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Capitolato Speciale d’Appalto

Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO


Oggetto dell'appalto è la "Fornitura ed installazione degli arredi ed allestimenti per il
Museo Europeo della Maschera di Villa Trevisan Savioli” sita in Via Savioli n.2 - Abano
Terme (PD) secondo l’elencazione e le specifiche tecniche allegate al presente capitolato .

Art. 2 - MODALITA’ DELL'


APPALTO
L'appalto è aggiudicato tramite procedura aperta (asta pubblica) o pubblico incanto con
aggiudicazione ai sensi dell'art. 19, comma 1 - lett. b) del D.l.vo 24.7.1992, n. 358 e
ss.mm.ii., a favore della ditta che abbia presentato l’offerta a corpo - mediante ribasso
sull’importo complessivo a base di gara determinato mediante offerta prezzi unitari espresso
su apposito modulo d’offerta “ Lista delle categorie di lavoro e forniture”- ritenuta più
vantaggiosa, tenuto conto dei seguenti elementi :
a) completezza della soluzione esecutiva proposta e compatibilità con il progetto
preliminare generale ( per un massimo di punti 30 su 100);
b) Qualità e composizione dei materiali d’arredo , d’allestimento ed impianti proposti ( per un
massimo di punti 30 su 100);
c) Prezzo offerto ( per un massimo di punti 40 su 100);
All'aggiudicazione provvederà apposita Commissione di Gara nominata dalla Stazione
Appaltante.
Per partecipare alla gara il concorrente dovrà essere iscritto al Registro delle Imprese della
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura o all'Albo delle Imprese Artigiane per
le ditte residenti in Italia , per l'attività affini all'oggetto dell'appalto , e per le ditte europee
negli equivalenti registri professionali dello stato europeo di appartenenza. Dovrà possedere
idonea capacità tecnica ed economica dimostrata tramite idonea referenza bancaria e
possedere un fatturato globale nell’ultimo triennio per un importo complessivo non inferiore

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importo, data e destinatario.
E’ ammesso il raggruppamento temporaneo di imprese.
Le ditte dovranno far pervenire l'offerta e la documentazione come stabilito nel bando di
gara, attenendosi a tutte le disposizioni in esso contenute.

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Art. 3 - NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Gli elementi costituenti le forniture debbono essere idonei alla specifica installazione e
pertanto costruiti a regola d’arte secondo i criteri generali e particolari previsti dalle leggi e
normative nazionali o internazionali.
I componenti strutturali degli arredi dovranno essere realizzati in conformità alle più recenti
normative nazionali ed europee per la sicurezza e l'antiinfortunistica, nonché per quanto
possibile essere ignifughi od omologati in classe 1 ai fini antincendio ed installati in opera
ogni onere compreso con progettazione esecutiva, calcoli illuminotecnici e certificazioni finali
ai sensi legge 46/90 da parte della ditta installatrice.

Art. 4 - MATERIALI
Tutti i materiali impiegati per la realizzazione delle forniture d’arredo dovranno essere di
prima qualità, privi di difetti intrinseci e rispondenti ognuno all'uso cui sono destinati.
Di tutti i materiali impiegati dovrà essere prodotta, a cura della ditta, la necessaria
documentazione tecnica che ne certifichi le caratteristiche, l’eventuale preferibile
caratteristica ignifuga o l’omologazione in classe 1 ai fini antincendio, l'origine e la
funzionalità così come dettagliato negli elaborati del progetto generale allegato al presente
capitolato speciale.
I componenti dell’impianto d’illuminazione ed i corpi illuminanti dovranno essere delle
primarie case produttrici, particolarmente scelti con riguardo alla componente qualitativa sia
tecnica che estetica.

Art. 5 - COLLAUDI
Il collaudo comprende le seguenti prove:
- Prove sui materiali (verifica delle certificazioni allegate).
- Verifiche sulla fornitura nel suo complesso e nelle singole parti.
- Verifiche di funzionamento degli impianti luci e delle attrezzature multimediali.
Le verifiche potranno essere eseguite anche durante i montaggi ad insindacabile giudizio del
Committente.
I collaudatori del Committente avranno diritto di seguire lo svolgimento delle fasi di fornitura e
di verificare la rispondenza della stessa alle prescrizioni e specifiche richiamate dall'ordine.
Tali verifiche dovranno escludere la presenza di difetti materiali di costruzione e di
montaggio.
Il collaudo sarà eseguito entro 30 giorni dall'ultimazione dei lavori di installazione.

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Saranno a carico dell’Appaltatore tutti gli strumenti necessari al collaudo ed il relativo
personale di assistenza.

Art. 6 - CONTESTAZIONI
Nel caso in cui al collaudo della fornitura o delle singole partite della medesima, queste non
venissero ritenute accettabili, sarà redatto un verbale con l'indicazione dei rilievi che hanno
determinato il rifiuto totale o parziale della fornitura.
Dell'esito del verbale l'Appaltante darà comunicazione formale alla ditta, la quale, per le
partite contestate, deve provvedere a sua cura e spese, alla sostituzione.
Le partite contestate si intenderanno a tutti gli effetti come non consegnate e dovranno
essere sostituite entro 7 giorni dalla lettera di comunicazione della contestazione anche
trasmissibile via fax; il periodo intercorrente tra la data di consegna ed il termine previsto per
la sostituzione non sarà computato ai fini del calcolo di eventuali penalità per i ritardi.
Il regolare collaudo non esonera comunque l'impresa per eventuali difetti ed imperfezioni che
non siano emersi al momento del collaudo ma vengano in seguito accertate.

Art. 7 - SPECIFICAZIONI A CHIARIMENTO


L'appalto comprende non solo la fornitura ma anche le opere occorrenti a dare la stessa in
sito di utilizzazione. La ditta deve pertanto acquisire certezza assoluta di ogni elemento
necessario alla formulazione di un'offerta sicuramente remunerativa, non potendo
successivamente addurre motivo a giustificazione di una eventuale erronea interpretazione e
valutazione della richiesta dell'Appaltante.
Dovrà pertanto effettuare il sopralluogo, per proprio conto, all’edificio in cui troveranno posto
gli arredi per acquisire elementi sull'accessibilità, sulle dimensioni reali e sullo stato dei
luoghi.
A tale scopo si comunica che per il sopralluogo necessita prendere contatto con il personale
tecnico del V° Settore al tel. 049/8245314 – 8245322 - 8245321 dalle ore 8:30 alle ore
13:30 dal lunedì al venerdì.
L'ottemperanza a tale obbligo sarà oggetto di dichiarazione rilasciata dal Comune e da
allegare alla documentazione di gara.

Art. 8 - ALTRI ONERI DELLA DITTA


La ditta prima della fornitura dovrà effettuare un secondo sopralluogo in cui raccoglierà, con
la precisione necessaria, le dimensioni esatte dei locali e dei setti in cartongesso esistenti,
degli impianti, dei livelli dei pavimento, delle altezze soffitti e di ogni altro elemento che potrà

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influenzare la messa in opera degli arredi , allestimenti ed impianti luci , come indicati negli
elaborati di progetto.
Ciò in quanto dovrà eventualmente tenere conto delle modifiche da apportare sia agli arredi
che andrà a collocare in opera che eventualmente ai terminali degli impianti esistenti ( prese,
punti luce, telecamere , sensori anti intrusione, ecc.) .-
La ditta dovrà eseguire la fornitura senza danneggiare i locali, lasciandoli puliti alla
consegna; eventuali danni verranno addebitati con detrazione sulla contabilità.
La ditta dovrà provvedere, a propria cura e spesa, per il trasporto a rifiuto degli imballaggi e
di ogni tipo di residuo.
Il trasporto con i rischi connessi, lo scarico degli automezzi e la collocazione nei laboratori è
a totale carico della ditta aggiudicataria così come la sorveglianza e la custodia nel corso
della fornitura onde evitare danni e manomissioni.
Nella fornitura dell’arredo, le quantità, i pezzi speciali gli eventuali pezzi di corredo, la
componentistica o gli accessori indicati nel computo metrico sono meramente indicativi e
andranno dalla ditta ricalcolati e riverificati in modo da fornire l’opera completamente
rispondente alle indicazioni degli elaborati grafici e in particolare delle planimetrie e delle
viste prospettiche. L’eventuale mancanza nel computo o negli elaborati grafici di pezzi
speciali, accessori e/o componentistica varia non esimerà comunque la ditta alla fornitura
completa e funzionale del sistema di arredo ed allestimento al medesimo prezzo indicato
nell’offerta.
Nella fornitura dovranno essere apportate tutte quelle modifiche e adattamenti necessari alla
messa in opera nella posizione indicata dagli elaborati grafici esecutivi , garantendo la
perfetta funzionalità e integrazione con gli impianti (elettrico, telefonico, dati, telerilevamento ,
antintrusione, antincendio ecc). Ogni onere, nessuno escluso, sarà compreso nel prezzo
d’offerta.
La colorazione degli arredi e degli elementi accessori dovrà preventivamente essere
accettata attraverso la sottoscrizione di campioni presentati alla Committenza (o suo
delegato), pena la loro sostituzione come materiale non conforme.

Art. 9 - MODO DI ESECUZIONE DELLA FORNITURA


Tutta le fornitura deve essere eseguita secondo le migliori regole d'
arte e le prescrizioni
dettate dall'
amministrazione in modo che risponda perfettamente a tutte le condizioni stabilite
nel presente capitolato.
L'
esecuzione della fornitura deve essere coordinata alle esigenze di qualsiasi genere che
possono sorgere dalla contemporanea esecuzione di opere o forniture affidate ad altre ditte.

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La ditta è pienamente responsabile degli eventuali danni arrecati, per fatto proprio o dei
propri dipendenti, alle altre opere e forniture, anche se eseguite da altre ditte.

Art. 10 - CONSEGNA
La consegna ed il montaggio delle forniture avverrà a cura e spese della ditta appaltatrice nei
locali del Museo in Via Savioli n.2 ad Abano terme (PD) entro il termine stabilito di 90
(novanta) giorni dalla data di ricevimento dell’ordinativo di acquisto.

Art. 11 - PREZZO DELLA FORNITURA


Il prezzo di offerta si intende a corpo “ chiavi in mano “ per merce consegnata "Franco sede
Museo" compreso ogni onere di installazione e collaudo.
L'
Appaltante si riserva comunque il diritto, secondo calcoli di propria convenienza e senza
che la ditta possa avanzare riserva alcuna, di rinunciare ad una parte della fornitura o
concordare eventuali varianti limitatamente a modiche quantità d’arredo o allestimento o
modificare le quantità utilizzando l’elenco prezzi unitari d’offerta.

Art. 12 - GARANZIA
L'
impresa garantisce la fornitura da tutti gli inconvenienti non derivanti da forza maggiore, per
un periodo di 12 mesi dalla data di collaudo. L'
impresa pertanto è obbligata ad eliminare, a
proprie spese, tutti i difetti manifestatisi durante tale periodo nei beni forniti dipendenti da vizi
di costruzione e installazione o da difetti dei materiali inviati.

Art. 13 - ADEMPIMENTI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA


Entro 10 (dieci) giorni dall'
avvenuta comunicazione dell'
aggiudicazione, la ditta interessata
deve provvedere alla costituzione del deposito cauzionale definitivo, nella misura del 10%
dell'
importo dell'
aggiudicazione al netto d'
IVA.
Nel caso in cui la ditta aggiudicataria non provveda a costituire la cauzione nei termini
indicati nella lettera d'
invito, l'
Appaltante si riserva la facoltà di dichiarare la ditta
aggiudicataria medesima decaduta dal diritto di eseguire la fornitura , con incameramento
della cauzione provvisoria e salvo la richiesta di risarcimento di maggiori oneri o danni.
La cauzione definitiva si intende costituita a garanzia dell'
adempimento di tutti gli obblighi
derivanti dalla fornitura, nonché del rimborso delle somme pagate in più dall'
Appaltante per
conto del fornitore inadempiente, salvo l'
esperimento di ogni altra azione per maggiori danni,
nel caso che l'
Appaltante lo ritenga necessario a tutela dei propri interessi.

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La cauzione provvisoria verrà restituita al momento della costituzione di quella definitiva e
quest’ultima sarà restituita esclusivamente dopo la scadenza della garanzia.
Nessun interesse è dovuto sulle somme e sui valori costituenti i depositi cauzionali.
I depositi cauzionali sono validi esclusivamente per la gara per la quale sono stati costituiti.

Art. 14 - PENALI
L'
ordine di fornitura pervenuto all'
aggiudicatario costituisce l'
obbligazione contrattuale.
In caso di ritardo nella consegna totale o parziale degli arredi rispetto al termine indicato in
offerta, l'
Appaltante applicherà una penale pari all'
1% (unopercento) del totale fornitura per
ogni giorno maturato in ritardo, fatta salva la facoltà della risoluzione del contratto ove il
ritardo superi il termine di 20 giorni.
Ai fini del calcolo del ritardo la mancanza anche di un solo degli elementi di arredo, o
porzione di essi, è da considerare come fornitura incompleta e pertanto soggetta
all’applicazione delle penali.

Art. 15 - PAGAMENTI
Il pagamento dell’importo contrattuale avverrà in due fasi, con liquidazione delle relative
fatture a 60 (sessanta) giorni dalla data di presentazione della fattura :
• un primo acconto pari al 20% del totale all’arrivo di almeno 2/3 di tutta la fornitura in
cantiere;
• il saldo a fine fornitura ed avvenuto collaudo;
Si dichiara, per patto espressamente convenuto, che le decisioni per l'
applicazione di tutte le
sanzioni previste nel presente capitolato di oneri saranno prese con semplice provvedimento
amministrativo dell'
Appaltante senza alcuna formalità giudiziaria o particolare pronuncia del
magistrato.
Per tutte le controversie che dovessero insorgere in dipendenza della fornitura di cui al
presente capitolato sarà competente il foro di Padova.

Art. 16 - CONTRATTO DI APPALTO


La stipulazione del contratto di appalto con la ditta aggiudicataria potrà avvenire soltanto
dopo l'
esecutività della determinazione di aggiudicazione.
Fanno parte integrante del contratto:
A – Relazione
B – Capitolato Speciale d’Appalto
C – Elenco prezzi unitari a base d’Appalto

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D – Computo delle forniture a base d’Appalto
E - Offerta d’aggiudicazione ed elaborato d’offerta “ Lista delle categorie di lavoro e forniture”
F – Elaborati grafici di progetto
G – Bando di gara

Art. 17 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO


L'
Amministrazione si riserva la facoltà di risolvere il contratto di appalto in qualsiasi tempo,
senza alcun genere di indennità o compenso per la ditta, qualora le disposizioni prese ed i
mezzi applicati per l'
esecuzione della fornitura non dessero sicuro affidamento, a giudizio
insindacabile dell'
Amministrazione, o che la fornitura stessa non fosse compiuta nel termine
stabilito o si fossero verificate gravi irregolarità e negligenze in genere.
In tal caso alla ditta sarà accreditato il semplice importo della fornitura regolarmente
effettuata, con deduzione, però dell'
ammontare delle penali per i ritardi eventualmente già
maturati al momento della risoluzione; tutto ciò con opportuna salvezza di ogni ragione ed
azione per rivalsa di danni in conseguenza dell'
inadempimento da parte della stessa ditta dei
suoi impegni contrattuali.
Il provvedimento di risoluzione del contratto sarà notificato alla ditta a mezzo del servizio
postale di Stato con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno.

Art. 18 - FORO COMPETENTE


Tutte le controversie che insorgessero tra l’Amministrazione l’impresa appaltatrice, e che non
si possano definire in via amministrativa, vengono deferite al giudice ordinario. Il foro
competente è quello di Padova.

Art. 19 - SPESE CONTRATTUALI


Sono a carico della ditta appaltatrice tutte le imposte e tasse e le spese relative e
conseguenti al contratto, nessuna esclusa od eccettuata, comprese quelle per la sua
registrazione.
Art. 20 - DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato si applicano le disposizioni in
materia contenute nella vigente normativa e nel regolamento per la disciplina dei contratti del
Comune di Abano Terme.

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