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Anno XII n 10 MERCOLED 29 FEBBRAIO 2012

Settimanale 0,02 copia omaggio

ADESSO ARVEDI POTREBBE LASCIARE


D
a cosa sono composte le Pm10 che compromettono l'aria cremonese? L'Arpa di Cremona sta lavorando per analizzarne non solo la composizione, ma anche per stabilirne la provenienza. Lo ha spiegato Paolo Beati, direttore della sezione cremonese dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente, al termine dell'incontro di presentazione delle attivit Arpa del 2011 e del programma per il 2012. Quella dell'analisi delle emissioni ambientali una delle principali azioni di questi mesi, soprattutto a fronte di una serie quasi ininterrotta di superamenti della soglia limite, dall'inizio dell'anno (si ricorda che l'Unione Europea stabilisce un limite massimo di 35 superamenti annui. Cremona gi a quota 45 in soli due mesi, ndr). E mentre si continua con le misure di blocco del traffico e di targhe alterne, si lavora per capire cosa non va. L'unico problema che emerge dai nostri rilevamenti quello delle Pm10 ha spiegato Giuseppe Sgorbati, coordinatore dei dipartimenti provinciali Arpa. C' un campanello d'allarme che non possiamo ignorare, e che impone interventi strutturali, che peraltro la Lombardia sta portando avanti da anni. Dobbiamo lavorare sulla riduzione delle emissioni, perch non possiamo certo contare sul vento e sulla pioggia, che nel 2011 si sono rivelati decisamente scarsi. Ora stiamo cercando di conoscere meglio i meccanismi con cui si formano le polveri sottili, per poterli combattere. Non si tratta infatti solo di cause antropiche, ma anche naturali, come ad esempio la grande presenza di materiale terrogeINTERVISTA A GIUSEPPE TORCHIO

IL CASO La discutibile direzione di gara durante il match col Trapani acuisce la rabbia in casa grigiorossa

Alle pagine 4 e 18

Allamarezza per una penalizzazione ingiusta, si aggiunge linibizione per le proteste allarbitraggio di luned sera
Servirebbe una grande alleanza a livello locale
a pagina 6

Registro delle opposizioni: E solo una presa in giro


a pagina 5

Postino a domicilio: ora le bollette si pagano anche da casa


a pagina 3

NUOVO SERVIZIO

PROTESTE DEI CONSUMATORI

CASALMAGGIORE

DA COSA SONO COMPOSTE LE PM10?


no. Arpa tiene comunque a sottolineare che il monitoraggio della qualit dell'aria tra le priorit delle attivit del 2102, come testimonia l'incremento delle centraline per il monitoraggio della qualit dell'aria. Abbiamo messo a regime, da qualche settimane a questa parte, un nuovo sistema di centraline spiega Beati. Questo stato possibile approfittando delle autorizzazioni di alcune aziende di grandi dimensioni (Arvedi, Tamoil e Aem) a far installare nuove centraline e farle passare totalmente in gestione all'Arpa. In questo modo

LArpa analizza cause e composizione delle polveri sottili. Meglio tardi che mai
possiamo misurare anche il Pm2,5, cosa che prima non era possibile. Continuer intanto, anche nei prossimi giorni, il regime delle targhe alterne, sempre con la stessa logica: targhe pari nei giorni pari, dispari nei giorni dispari. Laura Bosio

Fossacaprara, scoperta discarica abusiva di amianto in golena


a pagina 8

BASKET - SERIE A

La Vanoli Braga va alla riscossa, ma con i cerotti


a pagina 19

CREMONA

Postino a domicilio, ora le bollette si pagano da casa


asta con le lunghe file agli sportelli per pagare le bollette o inviare buste e pacchi: il postino arriva ora direttamente a casa, grazie al servizio "Posteitaliane per te", in fase di lancio e attivo inizialmente in tutti i capoluoghi di provincia e nei comuni con pi di 30.000 abitanti, ma prossimamente da estendere anche a tutti gli altri comuni italiani. Per la prima volta in Italia possibile prenotare la visita a domicilio di uno dei 6.500 postini attualmente presenti sul territorio nazionale muniti di palmare, Pos e stampante per effettuare, direttamente da casa su richiesta del cliente, il pagamento di bollettini a codice bidimensionale (tra i quali rientrano quelli delle principali utenze energetiche), inviare pacchi e corrispondenza fino a 2 o 5 kg, a seconda delle modalit di spedizione. Il tutto senza doversi muovere da casa. E inoltre prevista lattivazione dei servizi di consegna personalizzata e lacquisto dei prodotti a catalogo Posteshop, che verranno consegnati entro otto giorni lavorativi dall'ordine, effettuare ricariche telefoniche e ricariche di carta Postepay. La carta Sim Postemobile potr essere ordinata e ricevuta direttamente a casa dal cliente che effettuer l'ordine presso il servizio clienti Postemobile. I

In via Palestro 1 marzo, Visioni contemporanee

Proseguono gli incontri organizzati dall'associazione Visioni Contemporanee presso il laboratorio di idee e cultura politica di via Palestro 42. Il prossimo incontro dal titolo "Progettare il futuro:

formazione, ricerca, innovazione" si terr gioved 1 marzo alle ore 21. Interverranno Gianni Ferretti, prorettore del Politecnico di Milano (sede di Cremona) ed il parlamentare Luciano Pizzetti.

Attivo il servizio Posteitaliane per te, con servizi postali gratuiti per tutto il 2012
di Martina Pugno

pagamenti non potranno per essere effettuati in contanti, ma solamente tramite carta di credito dei circuiti internazionali maestro e Visa electron, Postamat e Postepay. Un servizio innovativo, particolarmente utile sia per i privati sia per le aziende, che per tutto il 2012, nella fase di lancio e sperimentazione, verr fornito gratuitamente: i clienti dovranno corrispondere solamente il costo del servizio richiesto, nelle stesse modalit previste dai servizi allo sportello, mentre a

partire dal 2013 per chi usufruir dei servizi postali a domicilio verr effettuato un addebito a consegna avvenuta, le cui cifre sono ancora da stabilire. Obiettivo primario del servizio quello di ridurre le code agli sportelli e rendere pi agevole lo svolgimento delle differenti operazioni richieste quotidianamente dai cittadini; sono in fase di elaborazione anche l'aggiunta di ulteriori servizi a valenza sociale da aggiungere all'elenco di quelli gi disponibili e attivi, quali la possibilit di pagare i

ticket sanitari e le pratiche amministrative, grazie all'accordo recentemente raggiunto, dopo lunghe trattative, con l'associazione Federfarma. Con il postino telematico, Poste Italiane ha aperto una fase di ulteriore evoluzione e semplificazione del servizio che fa sempre pi leva sulladozione della tecnologia per rendere pi rapido ed efficiente il lavoro degli addetti al recapito e facilitare la fruizione dei diversi servizi a favore del cittadino. L'iniziativa si rivela a particolare vantaggio anche delle aziende, grazie alla possibilit di concordare modalit di abbonamento per la regolare spedizione di pacchi e corrispondenza. Il cliente pu infatti concordare con il portalettere, munito di palmare, limpostazione occasionale o periodica di quantitativi definiti di posta ordinaria o registrata utilizzando le offerte disponibili. In ogni caso, sia per le aziende che per i privati vi la possibilit di concordare direttamente con l'azienda giorno e ora dell'incontro con il postino a domicilio, per la totale praticit e comodit del cittadino. Il giorno successivo alla spedizione il postino consegner al cliente la ricevuta della corrispondenza effettuata. Inoltre, la tradizionale cartolina gialla che viene solitamente utilizzata per avvisare il destinatario del tentato recapito di una lettera raccomandata stata sostituita dallavviso stampato direttamente dal portalet-

tere e lasciato in cassetta in sua assenza, con tutte le informazioni necessarie per il ritiro. Per la gestione dei servizi, i postini a domicilio si appoggeranno alla piattaforma di Poste Italiane Infomobility, una soluzione per la gestione e linformatizzazione di grandi network di dipendenti in mobilit, integrata con i servizi distintivi dellofferta PosteMobile, creata nel 2007 e attiva nel settore della telefonia mobile. Grazie allutilizzo di palmari basati sulla tecnologia di Infomobility i portalettere assumono le caratteristiche di un piccolo ufficio postale mobile in grado di offrire a domicilio una vasta gamma di servizi postali e finanziari, confermando il ruolo di maggiore workforce in mobilit operante sul territorio nazionale e snellendone le operazioni, a tutto vantaggio anche dell'agilit agli sportelli, che continueranno comunque a svolgere le regolari mansioni. Le novit, per quanto riguarda Poste Italiane, non finiscono qui: per contrastare la crisi della corrispondenza il gruppo ha stipulato un importante contratto con Amazon, azienda leader nel settore dell'e-commerce internazionale. Sar dunque Poste Italiane ad occuparsi della gestione delle spedizioni su tutto il territorio italiano. Il prezzo della spedizione rester invariato rispetto alle tariffe applicate da Amazon, con in pi la possibilit di pagare con carta di credito al momento delleffettiva consegna. E se si vorr rimandare indietro la merce lo si potr fare subito, senza costi aggiuntivi. A ci si aggiunge l'accordo che stato stipulato con Federfarma, per la consegna a domicilio dei farmaci ospedalieri. Ancora da definire, invece, le modalit di stipula fuori sede di servizi finanziari: la normativa prevede ancora, infatti, la stipula e l'apposizione della firma presso gli uffici postali. La soluzione tecnica che verr messa a disposizione delle imprese associate prevede oltre ai servizi di firma digitale, dematerializzazione della corrispondenza, fatturazione elettronica, archiviazione elettronica e conservazione sostitutiva dei documenti cartacei e gestione degli archivi, anche un sistema specifico per larchiviazione dei documenti delle sperimentazioni cliniche.

I SERVIZI FORNITI A DOMICILIO


Grazie all'iniziativa "Posteitaliane per te", sono a disposizione dei cittadini una serie di servizi postali da oggi effettuabili presso la propria abitazione, prenotando la visita di portalettere telematici. Ecco le operazioni che possibile effettuare. Pagare i bollettini postali premarcati 896 (corrispondenti alle principali utenze) con carte di debito di circuito Maestro, le carte Bancoposta e tutte le Postepay ad esclusione di quelle del circuito Mastercard e Bancoposta Click. Spedire, con il servizio Postafree, posta e pacchi fino a 2kg registrati a firma in Italia in modalit preaffrancata/prepagata Attivare il servizio Pick Up di ritiro a domicilio della corrispondenza. Buste e piccoli pacchi fino a 5 kg possono essere spediti in Italia o all'estero con Posta Prioritaria, Posta Raccomandata e Posta assicurata. Il servizio offerto in abbonamento per uno o pi mesi, o per l'intero anno, con ritiro giornaliero oppure 3 giorni a settimana. Attivare i servizi di consegna personalizzata Seguimi, Aspettami, Dimmiquando per privati, professionisti e P.m.i. Concordare una seconda consegna di raccomandate e assicurate nelle fasce orarie pomeridiane e sabato mattina con il servizio Chiamami per privati, professionisti e P.m.i. Acquistare a catalogo i prodotti Poste Shop selezionati. Il prodotto scelto verr recapitato dal Corriere Espresso Sda entro 8 giorni lavorativi dalla data di conferma dell'ordine.

COME PRENOTARE LA VISITA DEL PORTALETTERE


Attivo in tutti i capoluoghi di provincia e nei Comuni con pi di 30.000 abitanti, il servizio "Posteitaliane per te" prenotabile dalle aziende e dai singoli cittadini presso il numero verde dedicato, al fine di concordare giorno e orario di visita del portalettere. Il servizio mira allo snellimento delle operazioni agli sportelli e a garantire un efficiente servizio che faciliti la gestione delle operazioni postali sia da parte dei singoli cittadini sia da parte delle aziende. Per effettuare le prenotazioni possibile telefonare al Contact Center di Poste Italiane al numero 803.160*, scegliendo l'opzione Servizi a domicilio all'interno delle voci servizi postali, servizi finanziari e posteshop e concordando la visita a domicilio, che potr essere effettuata dal luned al venerd tra le 14.00 e le 20.00 e il sabato mattina tra le 8.00 e le 14.00. La chiamata gratuita per chi chiama da rete fissa; chi accede da rete mobile al servizio

clienti di Poste Italiane dovr invece comporre il numero 199.100.160. Il costo della chiamata legato all'operatore utilizzato ed pari al massimo a euro 0,60 al minuto pi euro 0,15 di scatto alla risposta.

Arvedi minaccia di abbandonare


Laut-aut del presidente: O restituiscono i sei punti oppure la separazione. Situazione moralmente intollerabile
La data dellincontro con Erodiani e il silenzio richiesto alla societ dalla Procura, sono i due errori su cui puntano i legali
di Michele Scolari

Mercoled 29 Febbraio 2012

Cremona

ULTIMORA

ualora la giustizia decidesse di non annullare la penalizzazione, restituendo i punti tolti, potrebbe profilarsi il mio ritiro dalla presidenza, stato lannuncio del presidente Giovanni Arvedi alla conferenza stampa organizzata lo scorso luned alla Cittadella dello Sport, per ribadire che la Cremonese intende ricusare la sentenza con la quale il Collegio Arbitrale del Tnas aveva respinto, nei giorni scorsi, il ricorso del club grigiorosso contro le precedenti decisioni della Giustizia sportiva della Federcalcio che aveva inflitto alla squadra una sanzione di sei punti in classifica. Una sentenza, quella del Tnas, che ha lasciato tremendamente amareggiato il presidente. E la forte penalizzazione in cui si trovata una societ che non ha nessuna colpa a lasciare pi lamaro in bocca. Spero in un decorso della giustizia che dia alla Cremonese quello che merita, ha soggiunto Arvedi, che non si sottratto alla domanda su un suo possibile abbandono della presidenza del club: E una possibilit - ha pronosticato - non posso rimanere in una posizione in cui si incolpa una societ che di colpe non ne ha. E una situazione inaccettabile sul piano tecnico, morale e civico. Non si pu essere bastonati senza reagire, stato il commento del sindaco Oreste Perri. Non solo la societ ha fatto valere le proprie ragioni, sostenute anche dalla paolada, organizzata dalla societ per il big-match di luned sera contro il Trapani, quando 5mila fazzoletti bianchi, distribuiti allingresso dellimpianto, hanno sventolato sugli spalti dello Zini, teatro di uneclatante e simbolica protesta condotta dal pubblico grigiorosso in seguito alla decisione del Tnas di ignorare il ricorso dei lombar-

Dg e presidente, inibizione per due


Il presidente della Cremonese Giovanni Arvedi e il dg Sandro Turotti sono stati inibiti dal giudice sportivo a svolgere ogni attivit in seno alla Figc, a ricoprire cariche federali e a rappresentare la societ fino al 21 marzo per il presidente e fino al 14 per il dg. La motivazione: gravi ingiurie nei confronti dellarbitro durante lintervallo del match Cremonese-Trapani.

Da sinistra: Oreste Perri, il presidente Giovanni Arvedi e Salvatore Pino

di rispetto ai sei punti di penalizzazione inflitti al club a inizio campionato. Dunque il club cremonese pronto a chiedere la riapertura della vicenda con un altro giudice di riferimento. A chiarire gli aspetti tecnici dei prossimi passi legali, ci ha pensato invece Salvatore Pino, legale del club grigiorosso. Secondo lavvocato, due sarebbero gli errori del Tnas sui quali far leva per ricusare la sentenza. Il primo relativo alla data dellincontro tra il direttore generale della Cremonese, Alessandro Turotti e Massimo Erodiani, il gestore delle agenzie di scommesse che inform la societ grigiorossa del fatto che Marco Paoloni vendeva le partite, incontro che avvenne nel maggio 2011 in un bar di Cremona. Paoloni fu ceduto in prestito al Benevento il gennaio precedente, quando la Cremonese non era a conoscenza del fatto che Paoloni vendesse le partite. Il secondo punto sul quale la Cremonese contesta la sentenza di condanna del Tnas riguarda la vicenda giudizia-

ria legata alla somministrazione di un calmante nel t bevuto dai calciatori nellintervallo della partita CremonesePaganese del 14 novembre 2010. La Cremonese ha spiegato di non aver informato la giustizia sportiva di quel fatto, perch la Procura della Repubblica di Cremona e la Questura chiesero espressamente ai dirigenti della societ di calcio il riserbo assoluto su quella vicenda, essendo linchiesta in corso. Nel frattempo, c una clamorosa ipotesi che circolata nelle ultime ore in merito alle vicende del calcioscommesse: lipotesi di unamnistia che azzeri tutto senza far pagare praticamente nessuno. E il pm Roberto Di Martino a ventilare lipotesi in unintervista rilasciata a Sky Sport: Secondo me sarebbe auspicabile qualche provvedimento, tipo amnistia, in senso sportivo soprattutto, non tanto dal punto di vista penale. Cio qualche cosa che consenta un chiarimento e di ripartire da zero, senza provocare danni a nessuno. Il fenomeno cos vasto

e coinvolge un numero cos importante di calciatori da ipotizzare la necessit di unamnistia, ovviamente riservata alla giustizia sportiva, per ripartire da zero. Ipotesi tuttavia non condivisa dal presidente del Coni, Gianni Petrucci: Rispetto lopera dei magistrati e ringrazio Di Martino per il lavoro che sta facendo. Ma ho sentito anche il presidente della Figc, Abete e quella dellamnistia sportiva unipotesi irrealizzabile. E evidente che non possiamo essere favorevoli in virt del codice etico recentemente varato dal Coni. Intanto, ferve la curiosit per sapere come si muover la giustizia sportiva. A Roma il turno dellinterrogatorio dellex capitano nerazzurro Cristiano Doni. Sono attesi, invece, rispettivamente gioved 1 marzo e luned 5 marzo, gli interrogatori di Filippo Carrobbio e Vittorio Micolucci, mentre Nicola Santoni e Alessandro Zamperini sono in programma il primo per gioved 8 e il secondo per venerd 9 marzo.

Sarebbero incensurati due dei tre calabresi originari di Cutro finiti ieri dietro le sbarre del carcere di Novate a Piacenza per essere stati colti in flagranza dai carabinieri della stazione di Fiorenzuola mentre tentavano di estorcere uningente somma di denaro ad un imprenditore di Castelvetro Piacentino, assai noto anche a Cremona. Un caso isolato o una sorta di pizzo? Al momento, fanno sapere i militari, non vi sarebbero ancora elementi sufficienti per parlare di malavita, ma le indagini proseguono tuttora a ritmo serrato. Dagli accertamenti, i tre risultano residenti nel piacentino ma sembrerebbero operativi anche in gran parte del territorio Reggiano, dunque il raggio dazione del terzetto si allarga, aumentando la possibilit del reato di stampo malavitoso. Le intimidazioni nei confronti dellimprenditore piacentino erano iniziate nel 2009, quando luomo aveva subito lincendio doloso ad opera di ignoti della propria Bmw. Violenza e minacce erano proseguite poi per diversi mesi. Due giorni fa, infine, i tre calabresi sono ricomparsi nellazienda, che produce infissi e serramenti in alluminio e pvc, pretendendo una ingente somma. Ieri per, stanco ed impaurito dalle reiterate minacce subite negli ultimi mesi, limprenditore ha allertato i carabinieri di Fiorenzuola, sopraggiunti mentre gli estorsori stavano ancora minacciando il titolare negli uffici della ditta, contro al quale avevano gi scagliato una scrivania in alluminio e stavano per passare alle vie di fatto. Davanti ai militari i tre avevano giustificato il proprio atteggiamento vantando un credito nei confronti delluomo. Dagli accertamenti emerso come i tre avessero effettivamente eseguito in passato dei lavori per 300mila euro pi Iva, gi per saldati, e come ne dovessero incassare ancora 60mila. Dallimprenditore ne pretendevano per 73mila in pi rispetto alla cifra pattuita. Larresto stato convalidato ed il gip ha disposto la custodia cautelare in carcere. I tre si trovano tuttora nella Casa circondariale di Piacenza.

Castelvetro, estorsione a un imprenditore. In carcere tre calabresi

Cremona

Mercoled 29 Febbraio 2012

La denuncia di Assoutenti: Un provvedimento inventato per far contenta lUe. In Italia la tutela della privacy solo utopia
Gli abbonati agli elenchi telefonici pubblici che non vogliono pi ricevere chiamate dagli operatori di telemarketing per attivit commerciali, promozionali o per il compimento di ricerche di mercato tramite luso del telefono, possono opporsi alle telefonate indesiderate iscrivendosi al Registro Pubblico delle Opposizioni. Ciascun Abbonato potr richiedere al Gestore liscrizione gratuita nel Registro Pubblico delle Opposizioni mediante cinque modalit: web (seguendo le iscrizioni che verranno fornite all'apposito link), telefono (chiamando il numero verde 800.265.265 dalla numerazione telefonica che si vuole iscrivere e fornendo al risponditore automatico i dati richiesti), raccomandata (compilando lapposito modulo o scrivendo su carta semplice il numero di utenza telefonica e il codice fiscale. Alla richiesta si dovr allegare la copia di un documento di riconoscimento in corso di validit), fax (stessa modalit della raccomnandata), email (compilando il modulo scaricabile su internet specificando: utenza telefonica da iscrivere, nome e cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, email. La richiesta di iscrizione dovr essere inviata a: abbonati.rpo@fub.it). Liscrizione rivolta esclusivamente agli abbonati la cui numerazione presente negli elenchi telefonici pubblici, gratutita, a tempo indeterminato, revocabile senza alcuna limitazione. Pu essere fatta in ogni momento, a qualsiasi ora anche nei giorni festivi. Essa secade automaticamente quando cambia lintestatario o si verifica la cessazione dellutenza, attraverso laggiornamento automatico del Registro stesso.

Alessia Recupero

are sostanzialmente fallito il Registro delle opposizioni, nato per poter scegliere di non ricevere chiamate commerciali indesiderate. Si tratta di un registro online, in cui possibile iscrivere il proprio numero telefonico, in modo che rientri nell'elenco di quelli da non contattare per proporre offerte commerciali. Un sistema che potrebbe essere molto utile... se funzionasse. Invece, da quanto si evince pure dalle segnalazioni di molti lettori del Piccolo, che gi in precedenza si era occupato della questione, anche chi si iscritto continua a ricevere numerose chiamate commerciali. Ma la segnalazione arriva anche dalla stessa Autorit Garante per la protezione dei dati personali. Nel corso un convegno svoltosi nelle scorse settimane, Tutela del dato nella societ dell'informazione, il presidente dell'Autorit, Franco Pizzetti, ha reso noto che tra marzo e dicembre 2011 abbiamo ricevuto 3.500 segnalazioni di telefonate non desiderate. E tali segnalazioni continuano ad aumentare, giorno dopo giorno. Nella gente cresce l'irritazione, cos come la sensazione di prevaricazione da parte di chi opera nel campo della pubblicit telefonica non richiesta continua l'Autorit. Motivo per il quale abbiamo adottato dei provvedimenti assai interessanti per cercare di stroncare questo fenomeno.

di Laura Bosio

Registro delle opposizioni? E solo una presa in giro


Anche se si iscritti continuiamo a ricevere telefonate commerciali
Cosa sta succedendo in realt? Ce lo spiega l'avvocata Alessia Recupero, operatrice di Assoutenti Cremona. Tutte le associazioni di tutela dei consumatori sono concordi nel ricordare che l'iscrizione al Registro una protezione solo parziale contro le chiamate commerciali: essa infatti obbliga a non utilizzare i numeri trovati su pubblici elenchi, come Pagine Bianche, ecc. Tuttavia esistono molti altri elenchi in possesso delle aziende di telemarketing, e questi possono essere liberamente utilizzati. Basta aver fornito in passato il consenso al trattamento dei dati personali, per qualunque tipo di servizio: in questo modo il proprio numero entra in elenchi che esulano da quelli pubblici. Senza contare che spesso le aziende si scambiano o si vendono gli elenchi tra loro, cosa che decisamente contro la legge. Sotto accusa anche le modalit di iscrizione al registro, che spesso risultano essere tutt'altro che semplici e immediate. Vi sono differenti modi per iscriversi, ma si tratta di procedure poco agevoli, specialmente per le persone pi deboli, in particolare gli anziani spiega ancora l'avvocato Recupero. Infatti anche presso i nostri sportelli arrivano molti anziani che non sanno come muoversi. Ma il sistema scomodo un po' per tutti, e ci testimoniato dal fatto che sono pochi ad utilizzarlo. Ultimo problema, ma non per importanza, che se anche essendosi iscritto al Registro il consumatore continua a ri-

come funziona

Crescono le proteste per la sua inefficacia


cevere telefonate commerciali, non ha altri strumenti per contrastare il fenomeno. Si ha quindi l'impressione che questo registro sia stato fatto pi a beneficio delle imprese che dei consumatori. Il quadro che emerge, dunque, quello di una sostanziale presa in giro. Convinzione che si rafforza se si analizzano le motivazioni per cui il registro stato creato. La decisione fu presa perch, nel 2010, l'Unione Europea aveva aperto una procedura di infrazione nei confronti dell'Italia, per la scarsa tutela della privacy. Il Governo aveva allora attivato questa iniziativa, allo scopo di far contenta l'Ue. Il tutto, per, era stato fatto senza neppure consultare le associazioni dei consumatori. La verit che in Italia la tutela della privacy solo un'utopia. A ribadire l'inefficacia del servizio sono anche Federconsumatori e Adiusbef, che da tempo denunciano numerose lamentele e segnalazioni da parte della cittadinanza. Secondo le associazioni di consumatori, la procedura presenta fin troppe lacune: Anzitutto, i cittadini hanno fatto presente che praticamente impossibile iscriversi al registro nel caso non siano presenti nelle pagine bianche, lelenco telefonico del nostro paese sottolineano. In aggiunta, bisogna anche considerare che le aziende possono aggirare facilmente il divieto di telefonata sfruttando altri elenchi in cui il consumatore presente e con i quali ha, spesso in maniera inconsapevole, fornito il proprio assenso per queste iniziative commerciali. Insomma, pare delusa la speranza di affidarsi al Registro per evitare una situazione di disturbo.

Mercoled 29 Febbraio 2012

Cremona

Il j'accuse di Giuseppe Torchio: Infrastrutture, energia, amianto, rifiuti e questione occupazionale: la Provincia dovrebbe assicurare pi organicit

Sul territorio domina lassenza di progettualit


di Michele Scolari avanti non hanno il background delle precedenti: dunque, la rivolta della gente contro lopera aumenter. Ormai fanno le cene per finanziare i ricorsi contro le autostrade anche negli oratori parrocchiali del Casalasco. Insomma, si accendono progressivamente da pi parti spie di un disagio sempre pi generalizzato anche nella gente, e la mancanza di strategia non sta al passo con i mutamenti nella questione energetica e ambientale? La gente si oppone un po alle autostrade, un po alle bioenergie, un po ad altre cose. Noi avevamo un piano, un progetto: per lenergia avevamo un piano alternativo al nucleare e al carbone, per linquinamento avevamo il progetto Tamoil Golena Aperta che doveva portare a casa i fondi Fas (Fondi Aree Sottoutilizzate, ndr), insomma cera un disegno organico per il territorio, non come una colonia di Milano ma come un territorio attivo e pronto per il futuro. Adesso la Tamoil non pi neppure unarea di sviluppo ma un deposito. Se la bonificano, quanto ci mettono? Come sar la bonifica? I finanziamenti delle bonifiche delle aree laterali, al porto dove c una discarica abbandonata, chi le paga? Non abbiamo questi riscontri e su tutto questo ci sarebbe invece bisogno della massima chiarezza. A Credera ci sono 75mila metri quadrati occupati dallex-scuola della Snam che non sono ancora stati dati al territorio: unarea abbandonata a s stessa che potrebbe essere utilizzata per una funzione scolastica o il nuovo polo del Kennedy a Crema per le case di riposo o un parco fotovoltaico. Noi oggi, nel cremonese, abbiamo il polo energetico pi forte del nord Italia con i pozzi che sono riempiti con una pressione doppia di gas, abbiamo tre o quattro societ che stanno compiendo ricerche per la penetrazione di pozzi, abbiamo diversi comuni che sono sede gi di attivit estrattive, come Romanengo e Rivolta dAdda, o di deposito, come Bordolano, Ripalta Arpina, Ripalta Cremasca e Bordolano: questo dovrebbe essere il nostro orizzonte. Adesso ci sono gli irlandesi della San Leon che, cacciati dalla Sicilia, incominciano a puntare i fari sulla bassa padana, con ricerche di idrocarburi in unarea estesa a 30 Comuni della pianura padana tra cui ben 26 nel basso cremonese e nel casalasco. In passato tutte le richieste di ricerca di idrocarburi avvenivano previa informazione e coinvolgimento dei territori interessati; nel caso delle ricerche della compagnia irlandese invece siamo ancora davanti al silenzio delle istituzioni ed a una mancanza di strategia per eventuali ricadute economiche ed eventuali compensazioni territoriali, ambientali ed energetiche. Senza dimenticare che siamo il paese dove le percentuali sui guadagni che le compagnie petrolifere devono versare allo stato sono le pi basse il 4% per i pozzi in mare e il 7% per quelli a terra. Insomma, il problema in generale non tanto il funzionamento della macchina ma la mancanza di una strategia. Una carenza di strategia che investe anche il settore occupazionale del lavoro, degli ammortizzatori sociali, ecc.? La questione occupazionale un altro settore fragile in cui servirebbe pi organicit. I sindacati sono gi usciti pi di una volta, perch ormai un anno che stato approvato un accordo con le dodici sigle economiche e sociali della provincia per quanto riguarda il lavoro. Il problema che il tavolo tematico non viene riunito se non sotto una costante sollecitazione: stato riunito una volta a Scandolara Ravara per la crisi della Bini, recentemente a Crema. Ci sono i 200mila euro provenienti dalla vertenza Tamoil che dovrebbero essere messi sul tavolo per i corsi di riqualificazione del personale delle aziende in crisi, per dare la possibilit a chi disoccupato di poter essere addestrato a rientrare nel sistema produttivo, perch si tratta anche di persone che sono ben oltre i venti o trentanni. Hanno bloccato il nostro piano cave come troppo invasivo, sostituendolo con un mini-piano ancora inchiodato nelle secche della Regione, mentre in giro ci sono centinaia di persone in cassa integrazione nel cremasco perch non ci sono i poli estrattivi in funzione. I sindacati hanno gi fatto due stati generali nel settore delledilizia e delleconomia ma le risposte devono essere date, il problema cogente. Per una risposta concreta ed efficiente al problema, quali strategie sarebbero necessarie a livello politico? C una situazione di carattere generale che dovrebbe suggerire una grande alleanza a livello locale. Mi pare che il Comune in qualche modo si sia aperto su una serie di questioni alla concertazione, uno per tutti il caso dellacqua, invece in Provincia si prosegue ostinatamente su una linea che non condivisa che porta allemergere di unidiosincrasia. Non per alimentare una polemica tra i buoni e i cattivi, ma ho limpressione che lAmministrazione comunale abbia fatto tesoro di sinergie che mentre in Provincia questo ragionamento di l da venire proprio in un momento in cui lintero territorio provinciale dovrebbe essere coinvolto in un operazione di grande coalizione, di maggioranza forte, un governo aperto a tutte le realt politiche economiche e sociali per gestire i futuri anni di crisi.

alla situazione infrastrutturale e occupazionale, al problema energetico, alla discarica di amianto di Cappella Cantone, il territorio va incontro a mutamenti che necessiterebbero strategia, progettualit e, politicamente, una grande alleanza aperta a tutte le realt politiche economiche e sociali, mentre lattuale amministrazione provinciale sembra non riuscire a confrontarsi pienamente con la complessit crescente dei problemi di un territorio che sta andando incontro a mutamenti a volte radicali. Ne abbiamo parlato con il consigliere provinciale ed ex-presidente della Provincia Giuseppe Torchio. Cominciamo da una visione generale della situazione infrastrutturale sul territorio. Ci sono ancora molti problemi, opere incompiute o ferme, e per di pi a poco tempo dallinaugurazione dellExpo 2015... C una fortissima disorganizzazione e mancanza di progettualit a livello infrastrutturale sul territorio, fattore che ha determinato un clima di stagnazione nella prosecuzione delle infrastrutture. A cominciare da una ferrovia che non funziona, dove, anche lasciando da parte il discorso Pendolino che una volta toccava anche Cremona ed ora non pi, con pesantissime ripercussioni logistiche sugli utenti, guardiamo che vita fanno i nostri pendolari ogni santo giorno. Poi la Paullese: non hanno fatto il prolungamento del metr leggero sino a Paullo e la stessa Paullese non assolutamente completa perch c ancora il punto del ponte di Spino dAdda e tutto il tratto che non ancora stato realizzato e bisogna avere una grande fede per credere che nel 2015 arriveranno da queste parti. Il canale navigabile fermo, larea di sviluppo di Tencara, ferma anche quella, la Paullese non va avanti. Come facciamo col secondo polo fieristico dopo Milano, che Cremona? E una totale assenza di strategia, gravissima anche perch rischia di farci buttare via decine di migliaia di euro per lExpo senza che Cremona abbia alcun beneficio. Oltretutto, la responsabilit ancora pi pesante perch il Cipe ha fatto una delibera dove sdogana 12,5 miliardi di euro di opere pubbliche. Allora mi devono dire dove sono andati i 120 milioni della Regione Lombardia per la CremonaMantova, dato che sono in bilancio ormai da anni. Dove sono questi soldi? Perch, andando avanti di questo passo, anche quelli che erano favorevoli diventeranno contrari, dato che le nuove amministrazioni che vengono

Expo: rischiamo di buttare soldi senza benefici per Cremona

Amianto: puntare sullinertizzazione ma con alcune precondizioni

che decidono tutto senza che sulle materie strategiche vi sia un controllo pubblico efficiente: se lArpa prima di venire a fare un controllo da un preavviso di 15 giorni, uno fa in tempo a cambiare le cose. E la questione in s che impostata male. Le forze locali non hanno nessuna capacit di intervento, perch la discarica stata subita, fatta contro il territorio, lambiente economico e sindacale, la stessa pastorale del lavoro. Invece deve esserci invece anche la possibilit di gestire queste cose con una garanzia in pi. Penso ad un controllo pubblico pi adeguato che non si limiti ad una societ controllata esclusivamente da un ente, che non abbia fini di lucro. Se la gestione dellinertizzazione fosse in mano ad unazienda pubblica avrebbe dei ben individuati referenti territoriali, perch sono le aziende del territorio che nominano la governance. E carente il quadro legislativo regionale, non per niente federalista. E lAnci e lUnione delle Province Lombarde, hanno sempre chiesto che venisse fatta una legge a misura di federalismo, quello che invece non . Perch oggi il fattore di produzione agricola e industriale, nonch di trasformazione, occupa un quarto di quella che la borsa mondiale, mentre i tre quarti sono i servizi e sono questi che richiedono la maggiore attenzione. Perch anche lutile, il ricavo, doveroso ma deve essere subordinato ad una verifica reale, tanto pi dove c il fenomeno dellinfiltrazione malavitosa, della ndrangheta, che, risaputo, sono questi i mercati sui quali si butta la mafia.

Qualcosa si sta smuovendo in questo senso nella nuova normativa regionale sui rifiuti? C un inizio di risposta, ma la materia non stata completamente risolta. La sfida sul futuro ancora aperta. Cambieremo queste leggi sulle cave, sulle discariche e sui rifiuti speciali? Sempre relativamente ai possibili sviluppi, dove fare allora la discarica? Il problema non sarebbe cos difficile in presenza di un controllo pubblico, assieme ad una campagna informativa come avviene negli altri paesi europei. Invece qui si forza furbescamente la mano senza dire nulla: gravissimo, perch si presuppone una societ decerebrata. Poi i comitati sono, comprensibilmente, molto agguerriti, sostenuti dalla popolazione e si rischia la nascita di una catena di reazioni che sar difficile da governare. Per il futuro si richieder sempre pi la partecipazione, altro elemento che stato cancellato: si disintegrano i consigli comunali, si sciolgono i piccoli comuni, diminuisce il numero di assessori e consiglieri ed alla fine tutti i terminali con la societ civile, con la democrazia, con la partecipazione risultano interrotti, quindi bisogna valutare bene quando si arriva ad una spoliazione della democrazia di questo tipo.

Spostandoci sulla discarica di Cappella Cantone e sullamianto. Dopo listituzione della commissione di inchiesta, quali possibili scenari per il futuro? Personalmente abbandonerei lidea di fare per forza le discariche e guarderei a quella sperimentazione, anzi direi certezza, che c in tutta Europa: linertizzazione. Per prima ci sono dei problemi da risolvere. Noi abbiamo uno strumento legislativo che considera lamianto un rifiuto, quindi la nuova legge regionale sui rifiuti che deve essere assolutamente federalista. Abbiamo una legge nella quale liniziativa tutta nelle mani dei privati, i cavatori,

Cremona

Mercoled 29 Febbraio 2012

Continua il nostro viaggio alla scoperta dei personaggi cremonesi ai quali sono intitolate le strade cittadine

Letterato umanista
Insigne studioso di Pindaro e di Cicerone si dedic allinsegnamento

BENEDETTO LAMPRIDIO

Via Lampridio una delle strade laterali a via Ottolini. interessante per sapere che a questo illustre personaggio cremonese, Giovanni Benedetto Lampridio, sono state intitolate ben tre difdi Laura Bosio

ferenti strade, nel corso degli anni: nel 1931 accadde con via Eridania (oggi via Bella rocca), nel 1963 con la seconda strada a destra di via Novati, divenuta poi via Aeronautica, e infine quella attuale. sicuramente dal 1515 si trovava a Roma, dove, negli anni di straordinaria promozione culturale del pontificato di Leone X, si afferm, come gi lo zio, come poeta e classicista "litteris Graecis doctus". Nell'edizione greca delle odi di Pindaro (Roma, agosto 1515) eseguita da Zaccaria Calliergi e finanziata dal viterbese Cornelio Benigno, infatti, compariva un suo epigramma greco in lode di quest'ultimo. La testimonianza consente di far risalire gi a questa fase l'interesse del Lampridio per la poesia di Pindaro, di cui sarebbe stato grande cultore nella sua produzione lirica latina, destinato a guadagnarsi la fama, non soltanto italiana, di primo iniziatore del pindarismo nella poesia moderna. In questo contesto culturale Lampridio avvi il rapporto di stima e consuetudine che lo avrebbe legato nel tempo a Pietro Bembo. Tra il 1522 e il 1523 egli soggiorn a Firenze, come attesta in una lettera a Pietro Vettori del 21 febbraio 1523. Con il filologo e classicista fiorentino, Lampridio avrebbe inaugurato in questo periodo un cospicuo scambio epistolare legato al comune interesse per i classici, soprattutto per le opere di Cicerone. Il carteggio superstite, conservato alla British Library, si compone di tredici lettere indirizzate a Vettori tra il 21 febbraio 1523 e il 4 gennaio. 1537, ricche di informazioni di interesse biografico. Nel 1523 il poeta torn a Roma, trovandosi a dover fronteggiare una situazione piuttosto

iovanni Benedetto Lampridio nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio, gi usato in famiglia dallo zio Bartolomeo, umanista ospite a Roma della famiglia

Cortesi intorno al 1480. Probabilmente per tradizione di famiglia, fu presto indirizzato agli studi classici, sotto la guida dell'umanista cremonese Niccol Lugari. Pare fosse a Padova gi nei primi anni del Cinquecento: Giovanni Piero Dalle Fosse (Pierio Valeriano) lo menziona tra i "sodales Patavii", ma

La sua vita fu caratterizzata da unintensa occupazione come insegnante privato, ma non si impegn mai nella didattica pubblica
difficile, per problemi di salute e per difficolt economiche. Nellimpossibilit di avere una sistemazione stabile nella citt capitolina, accett l'incarico di maestro personale di lettere classiche dell'abate Lorenzo Bartolini, al cui seguito si spost tra Toscana e Romagna. Nella Pasqua del 1526 fu a Dovandola, nei pressi di Forl, e tra l'autunno e l'inverno si trasfer a Padova, sempre al servizio di Bartolini. Qui, grazie a unintensa attivit di precettore privato, consolid la sua posizione economica e pot inserirsi nell'ambiente umanistico padovano, all'ombra della prestigiosa tradizione universitaria, con la stima e la protezione di Bembo. Ebbe quindi unintensa carriera magistrale, testimoniata da una Expositio in Theocritum, che raccoglie cinque lezioni (datate a partire dal 2 maggio 1533) sui primi versi del I idillio teocriteo. Questa intensa occupazione come insegnante privato, tuttavia, non si affianc mai a un impegno didattico pubblico, nonostante ne avesse pi volte avuta lopportunit. In quegli stessi anni, peraltro, l'ambiente padovano dovette sollecitare nel Lampridio interessi filosofici e speculativi, rivolti in specie all'opera di Aristotele. Il poeta se ne and da Padova nei primi mesi del 1536, forse a seguito della morte di Bartolini, per trasferirsi il 27 marzo a Mantova, al servizio del duca Federico II Gonzaga come precettore del figlio Francesco per 300 scudi annui, pi spese di vitto e alloggio. Il nuovo incarico giunse a seguito di una trattativa condotta dal benedettino Gregorio Cortese. La nomina ufficiale a "praeceptor perpetuus", insieme con il conferimento della cittadinanza onoraria di Mantova, si ebbe il 12 aprile. La fama di Lampridio come precettore di lettere classiche si era ormai consolidata, tanto che lo stesso Bembo decise di affidargli il figlio dodicenne, Torquato. Ad angustiare la vita di Lampridio a Mantova, condotta tra studi e insegnamento, sopraggiunsero, nell'aprile 1539, una lite verbale con Paride Mondino, procuratore fiscale e membro della corte, quindi, dall'ottobre dello stesso anno, una malattia che lo costrinse a letto e a sospendere le lezioni per un mese. La malattia lo colse di nuovo e stavolta lo port alla morte, a Mantova, nel 1540.

Fu molto legato al cardinale scrittore Pietro Bembo

2 MARZO: ESUMAZIONE DELLA SALMA DI PADRE PIO


Oggetto di venerazione popolare, ma anche di sospetti. Gli si attribuiscono poteri taumaturgici
Nella notte tra il 2 e il 3 marzo 2008 fu riaperta la bara in cui riposavano le spoglie di san Pio da Pietrelcina. Scopo di questa decisione, una ricognizione canonica. con l'esposizione alla pubblica venerazione sino al mese di settembre 2009 in vista del quarantesimo anniversario della morte. Quindi, dal 24 aprile 2008 al 23 settembre 2009, a San Giovanni Rotondo, fu esposta la salma di Padre Pio, all'interno di una teca di cristallo costruita appositamente. Il 19 aprile 2010, le spoglie furono trasferite nella cripta della nuova Chiesa di Padre Pio, decorata con i mosaici del sacerdote gesuita sloveno Marko Ivan Rupnik e con il soffitto ricoperto di foglia oro, ricavato dalla fusione degli ex voto che i fedeli negli anni avevano donato a San Pio. San Pio da Pietrelcina, al secolo Francesco Forgione (Pietrelcina, 25 maggio 1887 San Giovanni Rotondo, 23 settembre 1968), stato un religioso cattolico italiano appartenente all'Ordine dei Frati Minori Cappuccini. Questo sacerdote, divenuto santo in tempo molto breve, stato oggetto, ancora in vita, di una venerazione popolare di imponenti proporzioni, anche in seguito alla fama di taumaturgo da lui acquisita, derivante da presunte capacit soprannaturali attribuitegli dai seguaci, cos come stato oggetto di forti critiche e di sospetti, in ambienti ecclesiastici e non. Particolarit di Padre Pio, che lo rese cos noto e venerato, era la presenza delle stigmate. Nell'agosto del 1918 fra Pio afferm di aver avuto visioni che riguardavano un personaggio che lo avrebbe trafitto con una lancia, lasciandogli una ferita costantemente aperta. Poco tempo dopo, in seguito ad una ulteriore visione, da lui asserita, fra Pio afferm che avrebbe ricevuto delle stigmate. Tali lesioni vennero variamente interpretate: come segno di una particolare santit, o come una patologia della cute, o come auto-inflitte. L'inizio del manifestarsi delle stigmate risalirebbe al 1910, quando per la sua malattia il religioso aveva avuto il permesso di lasciare il convento e di vivere nella sua casa natale a Pietrelcina. Non distante dal paese, tutti i giorni dopo aver celebrato la messa, si recava in una localit detta Piana Romana, dove il fratello Michele aveva costruito per lui una capanna e dove aveva la possibilit di pregare e meditare all'aria aperta. Il fenomeno delle stigmate, ri-

vel al suo confessore, cominci a manifestarsi proprio in quel luogo, nel pomeriggio del 7 settembre 1910, e si manifest con maggior intensit un anno dopo, nel settembre 1911. La voce della comparsa delle stigmate fece il giro del mondo in poco tempo, e San Giovanni Rotondo divenne meta di pellegrinaggio da parte di persone che speravano di ottenere grazie. I pellegrini gli attribuirono il merito di alcune conversioni e guarigioni "inaspettate", grazie alla sua intercessione presso Dio. La popolarit di padre Pio e di San Giovanni Rotondo crebbe ancora grazie al passa-parola e la localit dovette cominciare ad attrezzarsi per l'accoglienza di un numero di visitatori sempre maggiore.

CASALMAGGIORE
Oggi i funerali di Otello Nizzoli Vasto cordoglio
Stamattina, alle ore 9,30 in San Francesco, verr dato lestremo saluto ad Otello Nizzoli, persona conosciuta e stimata a Casalmaggiore (risiedeva in via Formis 8, punto di partenza della processione odierna), ma anche a Viadana, dove lavorava e in tutta la Bassa, dovera conosciuto per le tante iniziative sportive promosse. A 66 anni, Nizzoli, o pi semplicemente Otello (come era universalmente conosciuto), spirato nella notte fra domenica e luned dopo mesi di lotta contro la fatale malattia.

Il gruppo opera da qualche mese e sta procedendo alla mappatura delle aree interessate. Incuria e degrado dilaganti Tanti i punti critici denunciati a seguito della monitorazione nel territorio casalasco delle guardie ecologiche volontarie
di Simone Arrighi all'abitato: la catasta fotografata, ad esempio, dista solo poche centinaia di metri dal campetto della chiesa di Fossacaprara. Va detto inoltre che, quell'eternit, stando alle condizioni in cui versa, non dev'essere in golena da poco tempo: la superficie delle lastre sta infatti inesorabilmente polverizzandosi e disperdendosi nell'aria e nel terreno. Le Guardie Ecologiche Volontarie che operano nei comuni del casalasco ormai da un centinaio di giorni (la nomina risale a fine novembre), pur prive ancora delle divise che le renderebbero riconoscibili a tutti (dovrebbero arrivare in comune a Casalmaggiore nell'arco di pochi giorni), stanno monitorando la situazione, pur manifestando una certa preoccupazione. La bonifica delle fibre di amianto infatti ancora lungi dal definirsi completata nel casalasco: le stesse Gev confidano di aver individuato diverse aree a rischio, anche nei centri abitati. La mappatura del comprensorio che i volontari stanno compiendo rivela come a Casalmaggiore e dintorni esistano aree in cui l'incuria dilagante. Via Beduschi e via Repubblica, ovvero le arterie principali dello scorrimento automobilistico cittadino, sono vie privilegiate per gli incivili: sulla banchina stradale spesso presente un alto quantitivo di rifiuti. Sporcizia, di tutti i generi, si trova nel parcheggio del ci-

Incivilt senza fine: amianto in golena

ll'impoverimento conclamato di flora e fauna golenale, fa da contraltare l'aumento esponenziale di nuove presenze nell'area rivierasca casalase. Presenze nocive per l'ambiente e la qualit della vita dell'uomo, sia chiaro. Presenze che non possono (e non devono) passare inosservate. Una su tutte: le lastre ondulate di eternit impropriamente accatastate e abbandonate a pochi decine di metri dall'argine maestro. Quello che una volta veniva definito cemento-amianto, oggi si sta lentamente deteriorando sul suolo golenale, in zone vicinissime

A sinistra il gruppo delle guardie ecologiche dopo la nomina in Comune a Casalmaggiore. A destra i rifiuti presso il centro commerciale Padano. In alto a destra un cumulo di lastre in eternit rinvenuto in zona golenale nella frazione di Fossacaprara

mitero, in una zona che ha gi fatto parecchio discutere (e protestare) i contadini dei limitrofi orti sociali. L'argine, da Roncadello ad Agoliolo, non solo nei tratti deputati al passeggio o al transito ciclistico, si trasforma in alcuni punti in discarica a cielo aperto. Al pari di quanto accade, in maniera piuttosto accentuata, nei pressi di uno dei parcheggi di via Galluzzi (zona Centro Commerciale Padano) dove sostano notte e giorno diversi camion: fra le sterpaglie del campo limitrofo, sono ben visibili rifiuti di ogni genere.

Le stesse Guardie Ecologiche Volontarie che ben conoscono le condizioni delle aree prese in esame, hanno gi consegnato documentazioni fotografiche al comune di Casalmaggiore. Attualmente, le Gev si richiamano ad un mandato "didattico": istruire le persone ad avere cura del territorio, gettando i rifiuti negli appositi contenitori (che potrebbero essere incrementati nel numero). In qualit di pubblico ufficiale, una Guardia Ecologica Volontaria potr anche comminare sanzioni: se le abitudini dei pi incivili non dovessero cambiare, sar questa l'unica strada percorribile.

CASALMAGGIORE - Lappeal turistico di cittadine come Casalmaggiore e Sabbioneta, nella zona Oglio-Po, superiore, con tutto il rispetto, a quello di tante altre realt. Per carit, non si pretende il boom di visitatori di una medio-grande citt, ma indubbio che quantomeno il sistema di promozione vada migliorato. Un concetto che, nello specifico, si riallaccia in particolare a Casalmaggiore. A fare discutere il buco istituzionale (questo termine include politica e organi competenti) di gioved 16 febbraio. A riportare la notizia sono cittadini che hanno investito nel settore alberghiero e della ristorazione nel casalasco, riuni-

Nessuna traccia di Casalmaggiore al BIT


tisi sotto legida della Incoming Casalmaggiore-Sabbioneta, una societ, di fatto, di addetti ai lavori portati a stimolare il confronto dialettico (e pratico) sulla tematica della promozione territoriale e turistica. Ebbene, il 16 febbraio appunto, alla Bit di Milano (una sorta di gotha del settore, vero e proprio salone di valorizzazione che racchiude le bellezze e gli interessi, spesso anche sconosciuti, di citt e paesi dellintero Stivale) lIncoming presente e chiaramente si reca presso lo stand della Lombardia. Diviso, come ovvio, nelle varie province che formano la Regione: se non che Cremona, degnamente rappresentata con prodotti tipici, depliant e brochure (il pane quotidiano del caso), manca in buona sostanza di una sua costola. Casalmaggiore, appunto. Ci siamo rimasti un po male fa presente uno degli avventori perch a nostro avviso una presenza sarebbe stata importante: il rischio di passare per menefreghisti. Non giudichiamo, ma in queste vetrine limmagine turistica di Casalmaggiore, sulla quale noi investiamo, non ne esce bene.

Per la precisione, continua il racconto, Cremona ha messo in piedi un ottimo stand sulla musica. Nessuna menzione, per, per Casalmaggiore, il suo festival (quello estivo con la

partecipazione degli ex Oberlin) e il suo teatro. Non mi aspetto che Cremona si accorga di noi spiega il testimone della vicenda ma dovremmo essere noi a riportarci al centro

dellattenzione. Subito dopo mi stato offerto un dvd promozionale sul sistema Po in Lombardia. Anche qui Casalmaggiore sembra entrare solo per dovere di cronaca per il Santuario della Fontana. Poi, il nulla: nessuna parola sulla piazza, zero sulle altre chiese, sul Duomo, sui musei, tra cui quello dei bijou, unico esempio italiano. Una mancanza che dovrebbe portare a rivalutare il problema di ricambio generazionale in seno alla Pro Loco, da alcuni gi sollevato. E ad un confronto pi serrato tra le parti. Anche se noi fanno sapere dalla Incoming abbiamo gi chiesto un incontro e per ora abbiamo ottenuto solo rinvii. Giovanni Gardani

Emanuel Sacchini presiede la Consulta Territoriale che unisce una ventina di sindaci: Superati i vecchi problemi Il territorio diviso in 5 ambiti per aggregare i servizi: gli obblighi della legge e le nuove scadenze
di Vanni Raineri cessario processo di aggregazione parta dal basso, ovvero col consenso dei comuni coinvolti e non calato dallalto. I comuni con meno di mille abitanti sono oltre trenta in provincia di Cremona, di cui quasi un terzo nel casalasco. I 40mila e passa abitanti del casalasco si preparano dunque a ragionare in termini di nuove identit territoriali. Ma senza per questo dover rinunciare alla municipalit. Parliamo dell'argomento con Emanuel Sacchini, sindaco di Torricella del Pizzo ma soprattutto, nella fattispecie, presidente della Consulta Territoriale Casalasca, che ha funzioni di coordinamento per la ventina di comuni del territorio. Sindaco, il tema aggrovigliato e le novit si susseguono. Ci aggiorni sulla situazione cos come si sta definendo. La proposta di unioni per i comuni al di sotto dei mille abitanti slittata dal 17 marzo al 17 dicembre 2012, e la proroga riguarda anche i comuni tra i 1000 e 5000 abitanti per la gestione associata di due funzioni fondamentali. Per quanto ci riguarda abbiamo deciso di proseguire nell'immediato con la gestione di due funzioni con Gussola e Martignana Po che investono la polizia locale e il tema della viabilit e dei trasporti (di fatto la figura dei cantonieri, ndr). Non abbiamo proceduto all'unione perch la presenza di un comune dei tre al di sotto dei mille abitanti (il nostro) avrebbe fatto perdere a tutti la giunta comunale. Ma avendo voi meno di mille abitanti non siete costretti ad individuare un'unione? L'obbligo riguarda l'unione con comuni limitrofi che siano nelle nostre condizioni, ma nessuno tra coloro che confinano con noi ha meno di 1000 abitanti, quindi scatta la deroga. In compenso entro dicembre sono tenuto a dimostrare con una dettagliata relazione al Ministero dell'Interno che in essere una gestione in forma associata delle funzioni. Non c' che dire, un bel groviglio. Sta di fatto che coi vostri colleghi avete lavorato parecchio sull'argomento. Nel casalasco sono diversi anni che affrontiamo i problemi delle unioni, e da oltre un decennio ci sono forme associate di gestione. Ricordiamo bene le prime unioni. Ad esempio Torricella stessa si ritir alla vigilia della approvazione dell'Unione Municipia con Scandolara Ravara, Motta Baluffi e San Martino del Lago, che poi se ne and per confluire con Palvareta Nova. Una serie di divisioni e di polemiche a non finire. Per non dimenticare le tendenze a valutare pi le convergenze di tipo politico rispetto a quelle funzionali. Le barriere politiche hanno molto contato in passato, vero, ma il problema stato superato, grazie anche all'apporto dell'amministrazione provinciale. Quando si tratta di ragionare nell'interesse dei cittadini si riescono a superare questi problemi, e la definizione dei confini delle 5 nuove entit del casalasco lo dimostra. Quanto ha contato la crisi nel superamento di questi ostacoli? E' comprensibile che le difficolt del momento rendano inevitabile il processo. La scuola ha rappresentato da sempre un duro ostacolo. Ci sono stati incontri accesi, e grazie anche alla grande opera dell'assessore Orini ci siamo accordati con una riorganizzazione che prevede la chiusura delle elementari di Motta Baluffi e delle medie di Scandolara Ravara, che
Pessina Cremonese isola dovarese drizzona torre de PiCenardi Calvatone Ca dandrea voltido Piadena tornata

Il casalasco ha dei confini nuovi


s. giovanni s. martino in CroCe Cingia del lago de botti Casteldidone solarolo sPineda rainerio motta sCandolara baluffi ravara rivarolo del re ed uniti martignana torriCella di Po del Pizzo gussola Casalmaggiore

Casalmaggiore

Mercoled 29 Febbraio 2012

a rivoluzione degli enti locali, pi volte annunciata e minacciata, si avvicina. La scarsit di risorse economiche a disposizione non solo dello stato ma anche di regioni, province e comuni ha portato pi volte negli ultimi mesi il governo ad affermare la necessit di giungere ad aggregazioni. Non solo le province andranno ridisegnate, ma si partir dal basso, dai comuni quindi. Non pi possibile, si sostiene a ragione, consentire autogestioni di comunit di poche centinaia di abitanti. Come noto si passati dalla minaccia di cancellare dalloggi al domani i comuni al di sotto dei mille abitanti, poi si sono messi paletti, quindi si deciso di lasciare un margine di tempo, recentemente ampliato, per far s che il ne-

emanuel sacchini

torneranno a Cingia de' Botti, che a sua volta porter i ragazzi delle elementari a Scandolara. Anche qui prevalsa la logica complessiva. Ora resta da completare l'iter per le materne che saranno a Gussola, San Giovanni in Croce e Motta Baluffi. Anche la necessit del segretario di dividersi tra comuni distanti e cos diversi l'un l'altro sembra assurda. Infatti anche qui cambieranno molte cose. Sar uno degli aspetti della gestione associata: un segretario per ciascun ambito in forma esclusiva. Si arriver alla gestione associata di tutti i

servizi, ognuno dei quali con sede in uno dei comuni, nessuno dei quali verr lasciato morire. Nella cartina in alto si pu notare il frutto delle discussioni dei sindaci. Sono previsti 5 ambiti di oltre 5.000 abitanti: Casalmaggiore da sola (15.000), quindi l'ambito di Gussola (8.000), quello di San Giovanni in Croce (5.300), quello di Piadena che aggancia due comuni del cremonese quali Pessina e Isola Dovarese (10.200) e infine i comuni di Casteldidone, Spineda e Rivarolo del Re assieme a Rivarolo Mantovano, di altra provincia (6.000).

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Mercoled 29 Febbraio 2012

Taccuino
NUMERI UTILI
Cremona COMUNE DI CREMONA www.comune.cremona.it Centralino: 0372-4071 Urp: 0372-407291 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE www.provincia.cremona.it Centralino: 0372-4061 Urp: 0372-406233 PREFETTURA Centralino: 0372-4881
Via Del Macello Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 16 Marzo 2012

Via Romanino Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Aprile

Via Cappucini Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 24 Marzo 2012

CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0372-5581 COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0372-410307 GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0372-21576 Nucleo di polizia tributaria: 0372-28968 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0372-454516 Centrale operativa: 0372-407427 POLIZIA STRADALE Comando provinciale Centralino: 0372-499511 QUESTURA Pronto intervento: 113 Centralino: 0372-4881 VIGILI DEL FUOCO Pronto intervento: 115 Centralino: 0372-4157511 PROCURA Centralino: 0372-548233 OSPEDALE DI CREMONA www.ospedale.cremona.it Centralino: 0372-4051 Centro unificato di prenotazione: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 AZIENDA SANITARIA LOCALE DI CREMONA www.aslcremona.it Centralino: 0372-4971 Urp: 0372-497215

Via Battaglione Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Aprile 2012

Via Macello (tratto da V.Cappuccini a V.Mantova): cantiere per la ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica; (fine lavori: 16 marzo). Via Battaglione (tratto da V.Giuseppina a V.S.Rocco): cantiere per la ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica e illuminazione pubblica; (fine lavori: 30 aprile). Via Cappuccini incrocio Via del Macello: cantiere per la realizzazione della rotatoria; (fine lavori: 24 marzo).

Piazza Dossena, Via Romanino, Via Trentacoste, Via Perugino, Via Giancristoforo, Via Galeotti, Viale Cambonino: cantiere per la ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica e illuminazione pubblica; (durata lavori: diversi mesi anche se coinvolger di volta in volta tratti limitati di vie diverse, indicativamente fine prevista 30 aprile). La via attualmente interessata Via Romanino.

NUMERI UTILI
Casalmaggiore COMUNE DI CASALMAGGIORE www.comune.casalmaggiore.cr.it Centralino: 0375 42668 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE Centralino: 0375-42233 CENTRO PER LIMPIEGO Centralino: 0375-42213 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0375-284500 POLIZIA MUNICIPALE Centralino: 0375-40540 POLIZIA STRADALE Centralino: 0375-42288 GIUDICE DI PACE Centralino: 0375-42273 OSPEDALE Centralino: 0375-2811 Centro unico di prenotazioni: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 MUSEO DIOTTI www.museodiotti.it Centralino: 0375-200416 MUSEO DEL BIJOU Centralino: 0375-284423 TEATRO COMUNALE www.teatrocasalmaggiore.it Centralino: 0375-284434 DISTRETTO SOCIO-SANITARIO Direzione: 0375-284020 Distretto Veterinario: 0375-284029

METEO WEEK-END

Previsioni meteo a cura di Dominique Citrigno per SPAZIOMETEO.com e Meteowebcam.it


GIORNALE DI CREMONA E supplemento: IL PICCOLO GIORNALE DEL CREMASCO direttore responsabile: Sergio Cuti ilpiccolocremona@fastpiu.it direttore editoriale: Daniele Tamburini Societ editrice: Promedia Societ Cooperativa Via del Sale, 19 - Cremona Amministrazione e diffusione Via S. Bernardo 37/A - 26100 Cremona Tel. 0372 43.54.74 Fax 0372 59.78.60 Direzione, redazione e prestampa Via S. Bernardo 37/A - 26100 Cremona Tel. 0372 45.49.31 - 45.13.14 Fax 0372 59.78.60

Redazione di Crema Piazza Premoli, 7 - 26100 Crema Tel. 0373 83.041 Fax 0373 83.041 Pubblicit Tel. 0372 43.54.74 Fax 0372 59.78.60 www.immaginapubblicita.it Stampa: SEL - Societ Editrice Lombarda 26100 Cremona Autorizz. del Tribunale di Cremona n 357 del 16/05/2000

Pubblicazione associata allUspi (Unione Stampa Periodica Italiana) Progetto Grafico: Gianluca Galli Numero chiuso in tipografia: Martedi 28 Febbraio alle ore 21

FARMACIE DI TURNO Dal 24 Febbraio al 2 Marzo


Distretto di Cremona
CREMONA - FARMACIA 5 A.F.M. DI CREMONA S.P.A. CORSO MAZZINI, 57 26100 Cremona Tel. 0372 21471 Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale LUNED MATTINA OSTIANO CLERICI BAGOZZI VIA MATTEOTTI, 6 26032 Ostiano Tel. 0372 85333 Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale SABATO POMERIGGIO BORDOLANO FORNARI YARI VIA MAGGIORE, 46 26020 Bordolano Tel. 0372 95754 Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale GIOVED POMERIGGIO CREMONA - FARMACIA 3 A.F.M. DI CREMONA S.P.A. PIAZZA CADORNA, 7 26100 Cremona Tel. 0372 458024 Orari di apertura Mattino: 8:00-13:00 Sabato: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 20:00 Giorno di chiusura settimanale SABATO POMERIGGIO PERSICO DOSIMO LEGGERI MARCO VIA PAGLIARI, 1 26043 Persico Dosimo Tel. 0372 54108 Orari di apertura Mattino: 09:00 - 12:30 Pomeriggio: 15:15 - 19:15 Giorno di chiusura settimanale Gioved pomeriggio PIZZIGHETTONE BONFANTI ANTONELLA VIA CASTELLO, 3 26026 Pizzighettone Tel. 0372 743044 Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale NO CHIUSURA
CASALMAGGIORE FARMACIA - A.F.M. S.R.L. VIA SILVIO PELLICO, 36 26041 Casalmaggiore Tel. 0375 59114 Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00 Giorno di chiusura settimanale SABATO

Distretto di Casalmaggiore
GUSSOLA GUIDA S.A.S. VIA ROMA, 32 26040 Gussola Tel. 0375 64033 Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale SABATO POMERIGGIO

Le farmacie di turno e gli orari dei distretti di Cremona e Casalmaggiore sono consultabili sul sito internet: www.aslcremona.it

Cultura Spettacoli &


Torna il progetto Back to school! con la 5 edizione
Parte la VI edizione di Back to school!, percorso formativo-musicale under 18 promosso dallassessorato alle Politiche Giovanili attraverso il centro Il Cascinetto, con la collaborazione del Liceo Anguissola e il prof. Aldo Pini. Agli studenti sono proposti laboratori formativi di musica dinsieme basati sullincontro, con docenti dalto livello della scena musicale. Ospite del 2012 Saturnino, uno dei migliori bassisti sulla scena internazionale e spalla di Jovanotti. La Compania de Danza Miguel Angel Berna

Domenica a teatro con le famiglie

Il Paganini delle nacchere infiamma il palco del Ponchielli C


di Federica Ermete
on il secondo appuntamento, la rassegna La danza del Teatro Ponchielli cambia completamente linguaggio coreografico rispetto allo spettacolo desordio. Gioved 1 marzo, alle ore 20.30, sul palcoscenico cremonese si esibisce la Compania de Danza Miguel Angel Berna, protagonista di Mudjar Bailando mi tierra!. Lo spettacolo, anche questo presentato in prima italiana, ha una egia e la coreografia messe a punto da Miguel ngel Berna, spagnolo di Saragozza e virtuoso di jota, la pi celebre espressione del folklore aragonese, nonch creatore di spettacoli di respiro internazionale. Berna possiede una tecnica strepitosa e singolare; i suoi rapidi movimenti, sottolineati dalla velocit fulminea e dalla singolare tecnica con cui suona le nacchere (costruite appositamente per lui), unisce uneccezionale capacit di modularne le sonorit in ogni pi sottile sfumatura. Con leleganza delle sue linee, la difficolt dei suoi passi e la particolare maniera di cantarla, Miguel ngel Berna, considerato il Paganini delle nacchere. Il ballerino affascinante, carismatico, unico. I suoi movimenti catturano, conquistano, rapiscono occhi e cuore, sconvolgendo i sensi. Il travolgente Mudjar Bailando mi tierra! un grande spettacolo coreografico di canti e balli che fonde tradizioni e contaminazioni diverse; unisce infatti danze di

SECONDO APPUNTAMENTO DELLA RASSEGNA LA DANZA

origine diversa, riunite sotto il segno della contaminazione. Il coreografo concepisce un omaggio danzato all'arte mudjar, lo stile eclettico che fonde elementi di iconografia cristiana e influenze arabeggianti nella cultura iberica. A partire dal ballo e dallo strumento che conosce meglio di tutti, il flamenco e la nacchera, Berna interpreta in un modo innovativo la tradizione del ballo spagnolo in un senso multiculturale, componendo un quadro danzante fatto di suggestioni provenienti da tutti i popoli e le culture del mondo. Come larte Mudjar, la passionale danza di Berna incorpora la ricchezza di differenti esperienze culturali e le restituisce al pubblico in un mix unico. Mudjar ci che sopravvive, che rinasce, che affascina e conquista.

Domenica 4 marzo alle ore 17, il Teatro Comunale di Casalmaggiore propone lultimo appuntamento con la rassegna Domenica a teatro con la famiglia. La Compagnia Onda Teatro, in collaborazione con il Festival di teatro per le nuove generazioni Giocateatro Torino Sistema e il Teatro Torino, porta in scena Fiocco di nube - Piccola grande storia tra cielo e terra. Lo spettacolo, con la regia di Bobo Pigrone e la collaborazione al progetto e alla drammaturgia di Marina Gellona, liberamente ispirato alla fiaba El cuento del rabito de la nube di Marcos. Fiocco di nube una minuscola nuvola messa in disparte dalle Grandi Nubi, che la considerano piccola e inutile. Il senso dimpotenza spinge Fiocco di nube a partire, alla ricerca di un luogo

Fiocco di nube a Casalmaggiore

in cui, con enorme sforzo, fa cadere una goccia di pioggia sulla Terra arida e addormentata. Una sola, unica goccia di pioggia risveglia la natura e inaugura la nascita di unimmensa foresta. Il processo creativo dello spettacolo sintonizzato sullascolto delle sensazioni e delle impressioni suscitate nei bambini. Una delle premesse di Fiocco di nube laffinamento della capacit, da parte della compagnia, di ascoltare i bambini e la loro percezione dei segni scenici. La storia di Fiocco di nube suggerisce ai bambini il valore dellunicit di ciascuno, con lidea che il senso dellesistenza di chiunque sia prezioso, a prescindere da come si . Con questo spettacolo, inoltre, si curiosa, nei cicli dell'acqua, dei venti, e ci si imbatte nei segni della Natura.

E in arrivo la V edizione di Vanitas market: alla scoperta del mondo Diy (Do it yourself!). I prossimi 12 e 13 maggio, Galleria XXV Aprile e Piazza Roma ospiteranno levento clou per scovare nuovi creativi, marchi emergenti, artisti e stilisti che han fatto dell'autoproduzione uno stile di vita e un lavoro. Parole dordine: fantasia, riciclo, e qualit. Oltre 40 espositori per andare alla ricerca di pezzi unici dabbigliamento, accessori e complementi darredo. Il motto Do it yourself! arriva dallAmerica degli anni 70, quando per risparmiare ci si arrangiava a fare da soli piccole riparazioni in casa, all'automobile, o ai vestiti. Oggi questa etica si associa al grande valore aggiunto della

Vanits market torna a maggio La Mannoia in concerto al Ponchielli


Domenica 22 aprile alle 21, Fiorella Mannoia sar in concerto al Ponchielli. I biglietti per levento sono acquistabili alla biglietteria del teatro e online (sui siti www.vivaticket.it e www.ticketone.it). Per il suo numeroso e affezionato pubblico, la Mannoia canter, oltre ai grandi successi, anche i nuovi inediti dellultimo album, Sud. Il lavoro vede collaboratori nuovi come Frankie Hi Nrg, che firma Non un film, cui la Mannoia accenna un rap e storici come Ivano Fossati, autore delle musiche di Se solo mi guardassi, brano che segna anche il debutto della Mannoia come autrice. La cantante ha firmato le parole di questo brano e di In viaggio. Luca Barbarossa firma invece Luce, mentre lalbum si chiude con una rilettura del brano classico del repertorio di Astor Piazzolla Vuelvo al sur, riadattata come Torno al sud. Per informazoni: 0372-022010 - 022011 - info@teatroponchielli.it Fiorella Mannoia

La quinta edizione si ispira al motto Do it yourself

Confermata la data di domenica 22 aprile. Gi iniziata la prevendita dei biglietti

creativit. Il Vanitas market racchiude questo mondo vivace in unesposizione selezionata di brand con una marcia in pi, inserendoli in una cornice di eventi che ne fanno un vero e proprio laboratorio creativo.

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Mercoled 29 Febbraio 2012

Cinema & Televisione


Programmazione settimanale
Cremona Spaziocinema Cremonapo (0372 803674) www.spaziocinema.info Com' bello far l'amore 3D Hugo Cabret in 3D War Horse Jack e Jill In time Paradiso amaro Qualcosa di straordinario Quasi amici Viaggio nell'isola misteriosa 3D Filo (0372 411252) Un giorno questo dolore ti sar utile CaSaLmaGGIore Zenith (0375.40544) www.cinemateatrozenith.com Hugo cabret PIeve fISSIraGa Cinelandia (0371 237012) www.cinelandia.it Hugo Cabret in 3D In time Knockout:resa dei conti Paradiso amaro Quasi amici Viaggio nell'isola misteriosa 3D Benvenuti al nord Crema Porta Nova (0373 218411) www.multisalaportanova.it In Time Quasi amici Viaggio nell'isola misteriosa The artist Com' bello far l'amore Hugo: cabret 2D Paradiso amaro
Cineforum Hesher stato qui E ora parliamo di Kevin Over 60 The artist

CINEMA Il celebre Harry Potter nel cast di The woman in black

Svestiti i panni di Harry Potter, Daniel Radcliffe uno dei protagonisti del film dal titolo The woman in black, diretto da James Watkins. LA TRAMA Il giovane avvocato londinese Arthur Kipps viene costretto dal principale a recarsi in uno sperduto villaggio per presenziare ai funerali di unanziana cliente e occuparsi della gestione dell'eredit. La signora Drablow, vedova poco dopo le nozze, ha vissuto una vita da reclusa in una lugubre dimora circondata da nebbiose paludi. Per Arthur, in procinto di sposarsi, loccasione di dimostrare finalmente le sue capacit cos quando, al suo arrivo, simbatte in una strana reticenza riguardo alla casa e alla sua

Un film drammatico con Radcliffe


Regia: James Watkins

Durata: 95 minuti. Produzione: Alliance Atlantis Communications, Alliance Films, Cross Creek Pictures. Cast: Daniel Radcliffe, Ciarn Hinds, Janet McTeer, Liz White, Shaun Dooley, Emma Shorey, Molly Harmon, Misha Handley, Jessica Raine. Genere: drammatico.
eccentrica abitante, non se ne cura pi di tanto. N lo turba la presenza, al funerale, di una donna misteriosa e di antica bellezza di cui nessun altro sembra accorgersi. Ansioso di svolgere il suo incarico con efficienza e rapidit, Kipps decide, contro il parere di tutti, di fermarsi a dormire nella casa disabitata. Saranno notti da incubo tormentate da unoscura presenza in cerca di vendetta.

ProgrAMMI tv
Mercoled 22
06.45 09.35 11.00 11.05 12.00 13.30 14.10 15.15 18.50 20.00 20.30 23.20 00.45 01.20 10.00 11.00 13.00 13.50 14.00 16.15 17.00 17.45 18.45 19.35 20.30 21.05 23.05 23.20 00.15 12.00 12.45 13.10 14.00 14.50 15.05 16.00 17.40 19.00 20.00 20.15 20.35 21.05 23.15 24.00 09.45 11.10 12.25 13.30 14.05 16.15 17.30 19.30 20.00 20.30 21.10 23.15 00.55 02.40 unomattina. attualit linea verde - meteo tg1 telegiornale occhio alla spesa la prova del cuoco tg 1 / tg1 Focus/economia verdetto Finale la vita in diretta.attualit l'eredit. game show tg1 italia - stati uniti. calcio amichevole porta a porta tg1 notte/Focus/che tempo fa sottovoce. attualit tg2 insieme. attualit i Fatti vostri.variet tg2/costume societa' medicina 33. attualit italia sul due. attualit ghost whispeper. telefilm hawaii Five-0. telefilm tg2 Flash l.i.s./sport/notizie numb3rs. telefilm l'isola dei Famosi. reality tg2 notizie il padre delle spose. Fict tg2 notizie rai 150 anni past liFe. telefilm tg3-sport-meteo 3-Fuori tg le storie - diario italiano la strada per la Felicit tg regione - meteo -tg 3 tgr leonardo/ tg3 lis lassie. telefilm cose dell'altro geo. att geo & geo. attualit tg3/tg regione/meteo blob. attualit stanlio e ollio. corto un posto al sole. soap chi l'ha visto? attualit glob spread. variet tg3 linea notte coFFee break. attualit l'aria che tira. attualit i men di benedetta tg la7 un uomo per tutte le stagioni. F atlantide. documenti l'ispettore barnaby. tel g' day. variet tg la7 otto e mezzo. attualit gli intoccabili. Film blade runner. Film tg la7 /(ah) ipiroso.attualit g' day. variet 06.45 11.00 11.05 12.00 13.30 14.10 15.15 18.50 20.00 20.30 20.35 21.10 23.25 01.00 01.40 10.00 11.00 13.00 13.50 14.00 16.10 17.00 17.45 18.45 19.35 20.30 21.05 00.10 00.25 01.20

Gioved 23
unomattina. attualit tg1 telegiornale occhio alla spesa la prova del cuoco tg 1 / tg1 Focus/economia verdetto Finale la vita in diretta.attualit l'eredit. game show tg1 qui radio londra.att aFFari tuoi il giovane montalbano.Fic porta a porta tg1 notte/Focus/che tempo fa sottovoce. attualit tg2 insieme. attualit i Fatti vostri.variet tg2/costume e societa' medicina 33. attualit italia sul due. attualit ghost whispeper. telefilm hawaii Five-0. telefilm tg2 Flash l.i.s./sport/notizie numb3rs. telefilm l'isola dei Famosi. reality estrazioni lotto / tg2 l'isola dei Famosi. reality tg2 notizie rai 150 anni. Film tg parlamento. attualit 06.45 11.00 11.05 12.00 13.30 14.10 15.15 17.00 18.50 20.00 20.30 20.35 21.10 23.25 00.25 10.00 11.00 13.00 13.50 14.00 16.10 17.00 17.45 18.45 19.35 20.30 21.05 23.25 23.40 01.10 12.00 12.25 12.50 13.10 14.00 14.50 15.05 16.00 17.40 19.00 20.00 20.15 20.35 21.05 23.10 09.45 11.10 12.25 13.30 14.05 16.15 17.30 19.30 20.00 20.30 21.10 00.30 00.45 01.40 02.15

Venerd 24
unomattina. attualit tg1 telegiornale occhio alla spesa la prova del cuoco tg 1 / tg1 Focus/economia verdetto Finale la vita in diretta.attualit tg1 telegiornale l'eredit. game show tg1 qui radio londra.att aFFari tuoi attenti a quei due. variet tv7. attualit l'appuntamento tg2 insieme. attualit i Fatti vostri.variet tg2/costume e societa' tge eat parade. attualit italia sul due. attualit ghost whispeper. telefilm hawaii Five-0. telefilm tg2 Flash l.i.s./sport/notizie numb3rs. telefilm l'isola dei Famosi 9. reality tg2 notizie senza traccia. telefilm tg2 notizie l'ultima parola. telefilm tg parlamento. attualit tg3-sport-meteo 3-Fuori tg le storie - diario italiano geo & geo. attualit la strada per la Felicit tg regione - meteo -tg 3 tgr leonardo/ tg3 lis lassie. telefilm cose dell'altro geo. att geo & geo. attualit tg3/tg regione/meteo blob. attualit stanlio e ollio. corto un posto al sole. soap nanuk. Film e se domani short. att coFFee break. attualit l'aria che tira. attualit i men di benedetta tg la7 una nuova vita per zoe.tel atlantide. documenti l'ispettore barnaby. tel g' day. variet tg la7 otto e mezzo. attualit le invasioni barbariche.a tg la7 (ah) ipiroso. attualit g' day. variet otto e mezzo. attualit

Mercoled 22
09.40 10.50 11.30 12.00 13.00 13.50 15.10 16.15 17.05 18.55 19.35 20.30 21.10 00.10 02.25 carabinieri. Fiction i racconti di melaverde tg4 / meteo / vie d'italia un detective in corsia.tf la signora in giallo. tel Forum. attualit Flikken.telefilm sentieri. soap dream hotel:thailandia.F tg4 - meteo 4 tempesta damore. soap walker texas ranger.tel viaggio a.... attualit il pap di giovanna. Film l'appartamento. Film 09.40 10.50 11.30 12.00 13.00 13.50 15.10 16.15 16.15 18.55 19.35 20.30 21.10 23.35 02.30

Gioved 23
carabinieri. Fiction i racconti di melaverde tg4 / meteo / vie d'italia un detective in corsia.tf la signora in giallo. tel Forum. attualit Flikken.telefilm sentieri. soap FireFox: volpe di Fuoco.F tg4 - meteo 4 tempesta damore. soap walker texas ranger.tel sFida tra i ghiacci. Film tombstone. telefilm disco. Film 08.20 09.40 10.50 11.30 12.00 13.00 13.50 15.35 18.55 19.35 20.30 21.10 24.00 02.35 04.20

Venerd 24
hunter. telefilm carabinieri. Fiction i racconti di melaverde tg4 / meteo / vie d'italia un detective in corsia.tf la signora in giallo. tel Forum. attualit dove osano le acquile. F tg4 - meteo 4 tempesta damore. soap walker texas ranger.tel quarto grado. attualit mr. brooks.Film la polizia sconFitta.Film la divorziate.Film

ReTe 4

cAnALe 5

08.00 tg5 mattina 08.50 mattino cinque. attualit 11.00 Forum. attualit 13.00 tg5 telegiornale - meteo 5 13.40 beautiFul. soap 14.10 centovetrine. soap 14.45 uomini e donne. reality 16.15 amici. talent show 16.20 pomeriggio cinque.attualit 18.00 tg5 / 5 minuti meteo 5 18.50 the money drop. quiz 20.00 tg 5 - meteo 5 20.30 striscia la notizia. var 21.10 sotto protezione. Film 23.40 matrix. attualit 08.40 10.35 12.25 13.40 15.30 16.20 16.45 17.10 17.45 18.30 19.20 19.50 20.20 21.10 00.30 settimo cielo.telefilm everwood. telefilm studio aperto/meteo/sport cartoni camera caF. sitcom provaci ancora gary. tf la vita secondo jim. sit bau boys. attualit trasFormat. game show studio aperto - sport tutto in Famiglia.sitc i simpson. cartoni animati csi scena del crimine.tel wild. variet romanzo criminale2. Film

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08.50 mattino cinque. attualit 11.00 Forum. attualit 13.00 tg5 telegiornale - meteo 5 13.40 beautiFul. soap 14.10 centovetrine. soap 14.45 uomini e donne. reality 16.15 amici. talent show 16.20 pomeriggio cinque.attualit 18.00 tg5 / 5 minuti meteo 5 18.50 the money drop. quiz 20.00 tg 5 - meteo 5 20.30 striscia la notizia. var 21.10 zelig. variet 23.30 supercinema.variet 23.55 tg5 notte/meteo 5 08.40 10.35 12.25 13.40 15.30 16.20 16.45 17.10 17.45 18.30 19.20 19.50 20.20 21.10 23.40 settimo cielo.telefilm everwood. telefilm studio aperto/meteo/sport cartoni camera caF. sitcom provaci ancora gary. tf la vita secondo jim. sit bau boys. attualit trasFormat. game show studio aperto - sport tutto in Famiglia.sitc i simpson. cartoni animati csi scena del crimine.tel star trek. Film le iene. variet

12.00 tg3-sport-meteo 3-Fuori tg 12.45 le storie - diario italiano 13.10 la strada per la Felicit 14.00 tg regione - meteo - tg3 14.50 tgr leonardo/ tg3 lis 15.05 lassie. telefilm 15.50 cose dell'altro geo. att 17.40 geo & geo. attualit 19.30 tg3 - regione - meteo -blob 20.15 stanlio e ollio. corto 20.35 un posto al sole. soap 21.05 medium. telefilm 21.50 law & order.telefilm 23.25 sirene. attualit 24.00 tg3 linea notte 09.45 11.10 12.25 13.30 14.05 16.15 17.30 19.30 20.00 20.30 21.10 24.00 00.10 01.10 coFFee break. attualit l'aria che tira. attualit i men di benedetta tg la7 diane uno sbirro in Famiglia. telefilm atlantide. documenti l'ispettore barnaby. tel g' day. variet tg la7 otto e mezzo. attualit piazzapulita. attualit tg la7 (ah) ipiroso. attualit g' day. variet

iTALiA 1

LA 7

Dai teatri italiani, Giorgio Panariello irrompe in tv con il suo spettacolo dal titolo Panariello non esiste, che ha portato in tutta Italia per molti mesi. Nello show televisivo, composto da quattro puntate e in onda da luned 5 marzo alle 21.10 su Canale 5, Giorgio Panariello ripropone i suoi personaggi classici come la Signora Italia, il ricchissimo Naomo, il Pierre, Merigo, lanziano Raperino e nuovi come il Vaia, il commendatore dei fatti della vita o Luingi, il maestro

Show di Panariello su Canale 5

di ballo finto brasiliano. Sul palco, presenza femminile fissa la cantante Nina Zilli, ma ci saranno anche Vanessa Incontrada e un volto storico della televisione italiana, Raffaella Carr. Ad accompagnare il presentatore toscano ci sar unorchestra diretta dal maestro Dario Rosciglione. Il coreografo di Panariello non esiste Bill Goodson, che ha lavorato nel Chiambretti night e in diversi spettacoli di Michael. In divertimento garantito...

Sabato sera la band alternative rock presenter il nuovo album al Latte Pi di Brescia
di Martina Pugno

Afterhour

Mercoled 29 Febbraio 2012

Il mondo nuovo de Il teatro degli orrori S


edici istantanee in musica, sedici piccole biografie per raccontare il mondo nuovo: sabato sera a partire dalle 21.30 sul palco del Latte Pi di Brescia la formazione Il teatro degli orrori presenter dal vivo i brani del terzo album in studio pubblicato lo scorso 31 gennaio. Il mondo nuovo un concept album per raccontare storie di emigrazione e di migranti, narrate nella loro intimit, che le rende simili alla vita di chi non emigra, di chi resta, ma comunque combatte la battaglia della vita, della propria esistenza. Per la realizzazione dellalbum, che si snoda lungo il racconto di sedici fittizie biografie, la band si avvalsa di significative collaborazioni: Caparezza, Rodrigo DErasmo (Afterhours), Andrea Appino (Zen Circus), Aucan, Davide Toffolo (Tre Allegri Ragazzi Morti) con il coro Anni Dieci, Egle Sommacal dei Massimo Volume. Il risultato un lavoro dal sapore eterogeneo, ma sempre fedele alle sonorit che hanno fatto de Il teatro degli orrori una delle realt italiane alternative rock pi significative. Molte erano le attese per questa pubblicazione della conferma, dopo il successo riscosso dai precedenti A sangue freddo, pubblicato nel 2009 e Dellimpero delle tenebre, che ha segnato il debutto discografico della formazione nel 2007, sorta dalle ceneri degli One dimensional man.

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Per segnalarci eventi o concerti scriveteci o inviateci un link allindirizzo appuntamenti@ilpiccologiornale.it

Indie rock al Fillmore

CORTEMAGGIORE

Serata dedicata allindie rock locale sabato sera al Fillmore Club di Cortemaggiore: sul palco si alterneranno quattro band del panorama musicale cremonese e piacentino. I primi ad inaugurare la serata Feel-more indie saranno i piacentini Deportivo la Bonissima, seguiti da Misfatto e Gaby Finotti. Calcheranno poi la scena i cremonesi Duramadre e, in conclusione, i piacentini 36 stanze. Ai concerti seguir il dj set di Chris Falleri. Il concerto avr inizio alle 21 con ingresso libero.

Qualche cambiamento attende i fan che seguiranno la band al Latte Pi di Brescia: lalbum rivela, infatti, sonorit pi morbide rispetto ai precedenti lavori e una crescente ricercatezza melodica che pone in molti brani il cantato in primo piano. A garantire unatmosfera di pi ampio respiro contribuiscono i vari ospiti, dai ritmi africani all'universo rap introdotto da Caparezza, sino a brani pi melodici che abbandonano il muro noise al quale Il teatro degli orrori aveva

MILANO - CLUB LE SCIMMIE

Slow train band, il tributo a Dylan

Miti e leggende a Milano con Benvegn


L'esplorazione del mito, alla ricerca dei principali passi della storia dell'uomo e della cultura occidentale: questo l'ambizioso progetto alla base dell'album Hermann, pubblicato nel 2011 da Paolo Benvegn. Domenica sera a partire dalle 22 l'artista sar protagonista della serata al circolo culturale Arci Biko di Milano per presentare la sua ultima fatica discografica. Hermann segna un ulteriore traguardo nella carriera artistica del cantautore, che ha esordito con gli Scisma e ha in esguito composto per molte importanti voci del panorama musicale italiano, da Mina a Irene Grandi e Marina Rei. Hermann si classifica secondo alle Targhe Tenco 2011, nella categoria miglior disco in assoluto dellanno. Nello stesso anno, Paolo Benvegn risultato vincitore del premio Miglior solista dell'anno in occasione del Pimi - Premio Italiano Musica Indipendente 2011. Hermann un'opera densa di significati visionari ed apocalittici che riscopre e indaga i miti classici: tra le note riprendono vita Narciso, Perseo ed Andromeda, Ulisse. Personaggi che affrontano il mondo antico e mo-

abituato tutti i suoi fan, nonostante non manchino episodi nei quali la formazione alza il tiro e si abbandona a ritmi incalzanti, forse proprio gli episodi meglio riusciti dell'intero lavoro. E se alcuni episodi dellalbum appaiono un po slegati e la potenza sonora non sempre si fonde in modo coeso al cantato che sbalza in primo piano, chiaro che Il mondo nuovo segna un percorso di transizione ed evoluzione artistica per la formazione, che lascia con linteresse e la curiosit nei confronti della futura

direzione che la formazione potr intraprendere. Nel frattempo, non resta che gustarsi Il mondo nuovo nella versione live, certamente pervaso dalla stessa energia che ha caratterizzato anche le precedenti pubblicazioni de Il teatro degli orrori. Durante i live del tour 2012 i membri della band saranno accompagnati da altri due musicisti: Kole Laca, dei 2Pigeons, suona synth e rhodes, mentre Marcello Batelli, membro delle formazioni Planet Brain e Non voglio che Clara, suona la chitarra.

Sabato sera dalle 21 alle 24 al teatro comunale di Casalmaggiore andr in scena lo spettacolo Amiche per la musica, a sostegno dell'associazione benefica Airett, Associazione italiana sindrome di Rett. Sul palco si alterneranno dieci artiste e diciotto musicisti, per dare vita ad una serata musicale di solidariet. Esaurite le prevendite, i biglietti potranno ancora essere acquistati la sera stessa del concerto presso il botteghino del teatro.

Amiche per la musica

CASALMAGGIORE

Suggestioni jazz al Milestone

PIACENZA

Per tutti i fan di Bob Dylan, lappuntamento imperdibile per venerd sera alle 22 presso il club Le Scimmie di Milano, con la formazione Slow Train band. La Slow train band, formata nel 2005 da quattro musicisti dell'area milanese, viene considerata una delle migliori band dedicate al repertorio di Bob Dylan, tanto da essere l'unico gruppo italiano invitato al DylanFest 2008 e 2011, prestigioso festival internazionale che si svolto a Moville, Co.Donegal (Repubblica di Irlanda), insieme a band e artisti provenienti da tutta Europa. Ospite dell'evento sar Bernardo Lanzetti, ex membro della Pfm.

derno si avvicendano nel corso dell'album: i conquistatori, i mistici, gli economi, gli scrittori (Henry Miller, Jean Paul Sartre, Francesco Datini, Hermann Melville) articolano un affresco di suggestioni ora ironiche ora commoventi. Ma sempre dell'uomo si parla. Del tentativo e del fallimento. Del tendere e del Sentire, dell'Amore ad ogni costo, della grande paura di perdersi. Dell'invaso e dell'invasore. Il tutto per, sotto la grande lente

deformante della multipossibilit post-moderna, che spinge i nostri verso una spiegazione del futuribile visto come un'alba bellissima attraverso un mare di ghiaccio. Hermann costituisce il terzo album solista per Paolo Benvegn, dopo il successo riscosso con Le labbra, nel 2008, e Piccoli fragilissimi film, pubblicato nel 2004. Dopo l'esordio con l'etichetta Stoutmusic, Le labbra e Hermann sono invece state pubblicate con etichetta La pioggia.

Venerd sera alle 22 calcher il palco del Piacenza Milestone Club il Tessarollo - Dalla Porta Roche trio. Costituitosi nel dicembre del 99, lensemble riunisce tre specialisti (Luigi Tessarollo: chitarra, Paolino Dalla Porta: contrabbasso, Manhu Roche: batteria) che nella loro maturit stilistica hanno sviluppato appieno le possibilit espressive dei singoli strumenti. Grandi i loro successi in recenti esibizioni, come ai festival Acqui in Jazz e Jazz in Maggiore. Il trio presenta linterpretazione di un repertorio allestito da Tessarollo, in un concerto che alterna fondamentalmente due differenti situazioni musicali: una vede lesecuzione di arrangiamenti di Tessarollo di brani tratti dalla cultura popolare italiana, quali temi di matrice folcloristica, canzoni dautore, evergreen della nostra storia musicale, arrangiati interpretati e rivisitati in chiave jazzistica per chitarra classica e semiacustica, contrabbasso e batteria; nellaltra vengono interpretate composizioni di Luigi Tessarollo e Paolino dalla Porta. Il francese Manh Roche, nato a Toulouse nel 1958, uno dei batteristi europei pi talentuosi e originali. Inizia la sua professione a diciotto anni, dopo aver studiato i fondamenti del jazz con Michel Petrucciani, quindi con il batterista americano Tox Drohard. Nel 1984 si trasferisce a Roma: lincontro con i musicisti di jazz italiani sar talmente soddisfacente che decider di rimanere in Italia fino al 1995. Ha preso parte alla registrazione di oltre quaranta dischi.

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Speciale Sposi

DAI FIORI AI SEGNAPOSTO, IDEE PERSONALI E ORIGINALI

Il tema per nozze personalizzate


Pagine a cura di Martina Pugno

Quando il tableau diventa opera darte

Tra i principali elementi che possono essere sfruttati per sviluppare il tema del matrimonio vi il tableau, indispensabile per stabilire la collocazione degli ospiti nei vari tavoli e fare in modo di garantire a chiunque una piacevole compagnia. Il tableau offre infatti notevoli spunti di personalizzazione, dall'attribuzione di un nome per ogni tavolo fino alla personalizzazione stilistica dei vari segnaposto. A seconda del tema prescelto, infatti, i tavoli potranno presentare nomi diversi: ogni tavolo potr rappresentare un fiore, una localit, un artista, il titolo di un film o di una canzone... non ci sono limiti alla fantasia, se non quelli imposti dal buon gusto e dal tipo di atmosfera che si intende creare. Per tematiche pi generiche, come i colori, possibile stampare il tableau e i singoli segnaposti nella tinta predominante, in modo tale da trasformare anche questi elementi in particolari decorativi che andranno a fondersi con gli addobbi gi presenti nel resto della location. Il tableau pu essere trasformato in una vera e propria opera d'arte che celebri e racconti il matrimonio della coppia, da conservare a ricordo della giornata: in questo caso la realizzazione potr essere pi elaborata, con supporti come tela o legno. Realizzato ad olio o ad acquarello, con rilievi in gesso, pizzi, foglie vere e altre preziosit, il tableau matrimoniale diventa un vero e proprio quadro da appendere e conservare anche dopo il matrimonio. I nomi vengono scritti a mano o, se preferite, stampati; lidea per quella di riportarli sopra al tableau con soluzioni removibili, in modo da poter poi esporre il quadro nella sua pienezza dimmagine. Allo stesso modo, possibile far realizzare piccole creazioni che richiamino il tema e i motivi presenti sul tableau anche per creare segnaposto per i singoli tavoli o, in alternativa, per i singoli ospiti, che potranno cos portare a casa e conservare un gradevole ricordo della giornata del matrimonio. Ad esempio, ogni segnaposto potr contenere una piccola poesia o un aforisma legato al tema della cerimonia nuzionale, per un pensiero personalizzato e dedicato ad ogni invitato.

l giorno del matrimonio si desidera che tutto sia perfetto: dalla cerimonia ai dettagli decorativi, ogni elemento deve poter contribuire a rendere l'intero evento unico, speciale e indimenticabile. Per rendere la cerimonia personale e in grado di riflettere i desideri e la personalit degli sposi, sempre pi diffusa l'usanza di selezionare un tema, che come un fil rouge guider l'intera giornata e permetter di creare atmosfere armoniche e omogenee dalla cerimonia fino alle ultime danze del ricevimento. Un fiore, una pietra, un colore, ma anche una passione comune per gli sposi: ogni elemento pu divenire il filo conduttore di un matrimonio indimenticabile. Il tema pu essere intuibile gi dalle partecipazioni, stampate nei colori che saranno motivo ricorrente dell'evento oppure con motivi e decori che rivelino il tema. Esso affiorer poco a poco durante il corso della giornata, a partire dai fiori e a qualche elemento decorativo nel momento della cerimonia, fino al momento del banchetto, quando il filo di Arianna che unisce tutti i tasselli del matrimonio sar evidente a tutti: dalla decorazione dei tavoli alle pareti fino al buffet, nulla dovr essere lasciato al caso. Affinch sia suggestivo ed efficace, il tema del matrimonio deve essere scelto tenendo conto anche delle caratteristiche legate alla location e al tipo di cerimonia che si desidera, se tradizionale o pi informale. Nel primo caso, selezionare uno o

Fiori, arte, colori: un fil rouge per caratterizzare lintera giornata

pi colori sobri potr essere la soluzione ideale, mentre nel secondo sar possibile sbizzarrirsi con idee pi originali e creative, come il richiamo ad epoche passate o a ambientazioni e suggestioni musicali o cinematografiche, a seconda dei gusti della coppia. Per matrimoni all'aperto sar particolarmente indicato un tema legato ad elementi naturali, come i fiori; tra le nuove tendenze prende sempre pi piede il tema marino, da richiamare con decori, bomboniere, e disegni su inviti, ripresi poi con la predominanza del colore blu nei decori e magari nei dettagli e negli accessori degli abiti della sposa. Il tema del matrimonio potr poi riflettersi in ogni dettaglio, ma attenzione a non esagerare sovraccaricando l'atmosfera di decori e richiami: il buon gusto deve sempre regnare sovrano. Tra i temi pi originali che stanno prendendo piede, accanto ai tradizionali colori o fiori possibile ispirarsi anche a periodi storici, atmosfere fiabesche, realt artistiche o temi etnici, particolarmente diffusi in caso di coppie miste, per fondere il pi possibile le tradizioni legate alla realt culturale di entrambi gli sposi. Per matrimoni meno classici e formali, i temi pi in voga sono invece quelli legati alle ambientazioni vintage oppure a particolari realt artistiche e musicali amate dalla coppia. Ogni idea, dunque, se ben sviluppata, pu impreziosire la cerimonia e il ricevimento, dando vita ad un evento unico e indimenticabile, creato su misura per gli sposi e in grado di affascinare tutti gli invitati.

Speciale Sposi

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l giorno pi bello della vostra vita, perch sia tale, deve essere organizzato nei minimi particolari. Se non volete impazzire durante i preparativi, ecco la soluzione: la wedding planner, ovvero chi si occupa della pianificazione e della gestione del matrimonio. I wedding planners adorano il proprio lavoro come nessun altro. Hanno una spiccata fantasia e una maniacale attenzione per il dettaglio: qualit essenziali per forgiare un matrimonio insolito e curato. Ma il valore aggiunto che questi esperti custodiscono sta nella straordinaria abilit di avere tutto sotto controllo. Sanno dove possibile eccedere e dove invece la moda deve far largo al bon ton. La wedding planner in grado di consigliare le soluzioni pi adatte per realizzare tutti i vostri sogni, curare il giorno pi importante della vostra vita nei minimi particolari togliendovi tutti gli aspetti negativi dei preparativi: stress, confusione, perdita di tempo, difficolt di gestione, manca di creativit e quantaltro. Al contrario di quando si pensi, mettere nelle mani di un wedding planner lorganizzazione del proprio matrimonio non tanto pi dispendioso che farlo autono-

Affidare i dettagli al wedding planner

La torta nuziale diventa opera darte per riflettere la personalit degli sposi

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al ricevimento... con lamico a 4 zampe

mamente; la consulenza va commisurata alle esigenze personali e alle proprie finanze. Altra chicca molto in voga in questi ultimi anni la wedding cake, o se preferite la torta nuziale. Non parliamo di torte tradizionali ma speciali, originali e creative, che rispecchiano in tutto e per tutto gli sposi. Le wedding cake di tendenza sono innegabilmente cresciute. A volte senza aumentare il numero dei piani, ma con strati molto pi alti e stretti. Il massimo dello chic la

torta in pendant con labito della sposa, il tema scelto per il ricevimento, il bouquet o la fantasia della carta scelta per confezionare le bomboniere: tutti questi elementi possono ispirare la decorazione in fondant della torta nuziale. Chi adora il cioccolato non ha che da seguire la moda: il fondente il trend del 2012. I wedding cake designer hanno lanciato le torte farcite e ricoperte di cioccolato. Fondente, look total marrone o, perch no, bicolor o addiruttura solo bianco (ma sempre cioccolato ) per la sposa che non rinuncia alla tradizione. La wedding cake pi glamour senza gli sposini in cima. Al loro posto, potete pensare di decorare il top con una cascata di fiori. I confetti sono uno dei simboli pi riconosciuti quando si parla di nozze, ma c' un altro modo per

rendere i confetti di matrimonio un simbolo ancora pi importante: dedicargli un angolo nella location del ricevimento, che pu essere anche lo stesso della torta. Esistono infatti tantissimi tipi di confetti, colorati e bianchi, aromatizzati ai pi svariati gusti. Perch quindi non dare la possibilit agli invitati di assaggiarli tutti, realizzando un bellissimo white tablle? Si possono presentare portaconfetti di vetro con un cucchiaio cos che ogni invitato possa servirsene da solo, oppure metterli in un bellissimo sacchetto di carta presente sul tavolo e portali a casa. I colori di tendenza per il 2012 sono il verde, lazzurro, il rosa e i toni caldi del sole come larancio e il giallo. E allora via con confetti, caramelle, dolcetti che riprendano queste tonalit di colore, in un tripudio di zucchero.

Non avete mai pensato di presentarvi allaltare accompagnati anche dal vostro amico a quattro zampe? Il desiderio di avere vicino i propri affetti nel momento delle nozze pu estendersi anche agli animali domestici, ma chi se ne occupa nel corso della cerimonia e del ricevimento? Ecco che nasce e spopola la figura del wedding dog sitter, che in grado di educare il nostro fedele amico a questo momento particolare. Si occuper della sua toelettatura, del suo abbigliamento, del suo comportamento: insomma lo far stare tranquillo e felice cos da essere pronto e scodinzolante per le foto. Se si decide di affidarsi a un dog sitter, occorre tenere presente che necessario prendere contatti in anticipo: meglio fargli incontrare il cane per qualche giorno prima della cerimonia, in modo tale che si instauri un rapporto di fiducia e obbedienza. Sar poi proprio il dog sitter, su indicazioni della coppia, ad accompagnare il cane il giorno delle nozze alla toelettatura ed accertarsi che indossi gli accessori scelti dagli sposi. Nel corso della cerimonia, il dog sitter potr accompagnare il cane a fare una passeggiata, per poi raggiungere gli invitati e i novelli sposi sul sagrato della Chiesa al termine del rito religioso, per dirigersi poi alla location del ricevimento. Qui, sar sempre il dog sitter a prendersi cura dell'animale, permettendo cos a tutti gli ospiti e agli sposi di godersi la cerimonia ed evitando di abbandonare l'animale a casa da solo in una giornata particolarmente importante per i suoi padroni. Nessuno si sposa con indifferenza e distrazione, neppure con un budget troppo ridotto. La voglia di mettere in questa giornata tutti i propri sogni, desideri e aspettative contagiante. Il matrimonio , infatti, un misto di vita e di sogno, di realt e di fantasia, un mito che si rigenera e non smette mai di esercitare la propria fascinazione. Un giorno che si desidera festeggiare con tutti coloro che fanno parte della propria vita. Anche gli amici a quattro zampe.

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Speciale Sposi

asta con i tradizionali bigliettini di auguri, standard e un po' impersonali, da abbinare insieme al regalo per gli sposi il giorno del matrimonio: a sostituirli ci pensa il guestbook, messo a disposizione di tutti gli invitati dalla coppia per poter condividere pensieri e ricordi legati alla speciale giornata. La tradizione del libro degli ospiti di provenienza anglosassone, ma sta prendendo ampiamente piede anche in Italia, complice la possibilit di personalizzazione e la possibilit di rendere gli invitati parte ancor pi attiva dell'intero matrimonio. Sul guestbook gli ospiti potranno lasciare le proprie dediche agli sposi, magari corredate da fotografie o disegni: il volume viene solitamente posizionato in un apposito tavolo nel momento del ricevimento, a disposizione degli invitati per tutta la durata del banchetto, oppure accanto al tableau, o ancora fatto circolare tra i tavoli. Essendo unusanza abbastanza nuova, il guestbook non reperibile in tutti i negozi. Generalmente quelli fotografici ne sono forniti, mentre c chi ha la fortuna di poterlo comperare insieme alle partecipazioni e alle bomboniere di nozze. Comprato o fai-da te, limportante che abbia una copertina rigida, affinch non si rovini con lo scorrere degli anni, e una dimensione appropriata. Non vi una grandezza obbligatoria, ma dovete prendere in considerazione che deve contenere le frasi di ogni invitato Inoltre, un libro degli ospiti di piccole dimensioni probabilmente passer inosservato. Generalmente la dimensione consigliata quella che corrisponde a un foglio in formato A4. Dal punto di vista estetico il guestbook pu presentare diversi formati o realizzazioni: possibile sceglierlo in linea con il tema principale della cerimonia, in modo tale che ne riprende i colori o gli elementi decorativi. Ma possibile sbizzarrirsi anche con idee pi insolite e creative: per una cerimonia formale pu rivelarsi particolarmente ricco di fascino un guestbook dall'aspetto antichizzato, magari accompagnato da penna d'oca per lasciare i singoli pensieri. In alternativa, pe matrimoni ispirati a decenni passati possibile optare per una macchina da scrivere: i messaggi possono poi essere ritagliati dagli sposi e composti in un simpatico collage.

DallInghilterra arriva il guestbook

I ricordi e le dediche degli invitati diventano un libro per gli sposi

Segnaposti personalizzati

Invece del tradizionale libro, si pu posizionare un baule o una valigia d'altri tempi con all'interno delle cartoline: saranno poi gli invitati a scegliere su quale depositare il proprio augurio e pensiero per le nozze. Al fotografo si pu chiedere di immortalare anche i singoli invitati, per conservare accanto alle dediche anche gli scatti di chi le ha compilate, magari in pose buffe o divertenti.

Nessun limite, comunque, al tipo di supporto che si pu scegliere di utilizzare: con pennarelli indelebili, gli invitati possono depositare i propri pensieri su appositi specchi, piatti in ceramica o altri oggetti che gli sposi conserveranno poi come elementi decorativi da esporre in casa, in ricordo del matrimonio e della gioia di aver condiviso un momento tanto importante che le persone pi care e vicine alla coppia.

Per rendere il nostro matrimonio speciale e indimenticabile, gli sposi possono cercare un modo per "fare la differenza", trovando nei piccoli dettagli un tocco di brio e originalit che possa coinvolgere appieno gli invitati alle nozze. I segnaposto fanno parte di quei piccoli dettagli che possono essere personalizzati secondo il gusto degli sposi o in linea con il tema generale dell'evento nuziale. Solitamente, i segnaposto riprendono lo stile del tableau, che a sua volta costituisce uno degli elementi fondamentali per la definizione del tema della cerimonia. Ad ogni modo, i segnaposto possono essere personalizzati per ogni invitato: tra i modelli pi diffusi vi sono le pergamente o cartoline di fogli in legno che riportano poesi o brevi frasi diverse per ogni ospite, che potr in questo modo conservare un piacevole ricordo del matrimonio. I segnaposto possono essere decorati con elementi ricorrenti anche negli addobbi presenti all'interno della location, per un effetto elegante e armonico: si pu scegliere tra fiori delicati, frutta colorata, sacchetti di tela o tulle, fiocchetti e chi pi ne ha pi ne metta, magari cercando di trovare una perfetta armonia di colori tra il bigliettino e la sua confezione. Al posto dei tradizionali segnaposto, gli sposi possono decidere di posizionare le bomboniere sul tavolo, una per ogni singolo ospite, contenente confetti tradizionali o dai gusti pi svariati, per un ulteriore tocco di orginalit. Anche per quanto riguarda le forme, possiamo distaccarci dalla classica cartolina, trovando sempre nella carta idee pi originali e spiritose. Si possono cos trasformare i bigliettini in piccole sedie, libretti, borsette, foglie, fiori ed altro ancora, cos da vivacizzare anche un elemento decorativo cos piccolo e solitamente poco "studiato". Un suggerimento molto interessante anche la stagione: si potrebbe accostare fiori ed elementi decorativi del periodo del nostro matrimonio ai vari biglietti, e ricreare una sorta di scenario molto scenografico e di sicuro impatto visivo.

Speciale Sposi

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Nuove tendenze per labito da sposa L


a scelta dellabito forse una delle pi difficili tra quelli legati al matrimonio, proprio perch nella maggior parte dei casi rende indecise anche le donne pi risolute. Il primo passo da fare consultare riviste del settore e navigare sul web, visitando i siti delle aziende ed in tal modo visionare le collezioni, per avere un primo approccio e farsi un'idea riguardo ai trend e stili diversi. stesso tempo anche pi preziosi, questanno sono tanti i pizzi e i merletti che senza eccessi impreziosiscono ed intrigano labito da sposa, anche grazie a giochi di trasparenza e alla lucentezza dei filati. Molto gettonate le sete pure, semplici cadute di tessuto arricchite soltanto dalla loro lucentezza. Eleganti e raffinati, per una bellezza fuori dal tempo, i leggeri e vaporosi veli di tulle; pi legati alla tradizione, segnati da un tocco di vintage, ma anche pi particolari i veli bordati ed impreziositi da pregiati pizzi. Questanno i vestiti pomposi, ricchi, voluminosi, ma allo stesso tempo leggeri e vaporosi come nuvole di tulle, hanno messo in ombra gli altri stili: corpetti di pizzo, semplici o impreziositi di perle, sovrastano voluminose e larghe gonne di seta, che possono presentare piccole balze di tulle o di merletto. Vengono scelti molto di frequente anche alcuni modelli pi scivolati, purch si allarghino sotto. Se il vestito molto semplice, e la particolarit data soltanto dalla lucentezza e dalla qualit del tessuto, cos come il corpetto, e le spalle sono scoperte, indicato scegliere dei guanti lunghi, al gomito o qualche centimetro pi su, naturalmente da sfilare al momento della cerimonia. Se il vestito molto ricco e particolare, magari con la presenza di pizzi e perle, indicato indossare guanti corti, fino al polso: molto particolari, ma allo stesso tempo delicatissimi, quelli di tulle con intarsi in perle e pizzo. Ogni abito ha una sua particolarit, una caratteristica, intrinseca o estrinseca che sia, che lo rende unico: ci deve essere sfruttato al meglio dalla sposa che deve valorizzare labito, e allo stesso tempo essere valorizzata dal modello e dallo stile scelto. Per i matrimoni con riti civili, possibile osare maggiormente sia dal punto di vista dei colori, sia della linea: stanno prendendo particolarmente piede negli ultimi anni gli abiti con gonna corta, leggeri e freschi. L'abito della sposa dovrebbe poi essere in linea con quello dello sposo: per matrimoni pi solenni, entrambi dovrebbero presentare abiti ricercati, mentre al contrario per cerimonie meno tradizionali entrambi hanno maggiore libert. Gli sposi, anche in questo caso,

Vestiti corti e colori sgargianti, tutte le soluzioni per abiti non tradizionali

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possono comunque scegliere di riivelarsi qualche dettaglio per poter utilizzare accessori dello stesso colore, magari che riprendano i decori e il tema principale scelto per l'evento. Abiti coordinati sono invee d'obbligo in caso di cerimonie vintage, per un'ambientazione pi omogenea e un risultato di maggiore fascino. In conclusione, lunica vera arma di cui munirsi la semplicit, che di conseguenza si sposa alleleganza e alla raffinatezza, caratteristiche che devono essere proprie di ogni sposa.

I dettagli per uno sposo elegante e raffinato


In occasione della cerimonia di nozze, l'abito della sposa solitamente elemento catalizzatore dell'attenzione degli invitati; neppure lo sposo, per, deve sottovalutare il proprio abbigliamento in occasione di un giorno tanto importante. Ad oggi, non pi soltanto prerogativa della sposa desiderare di essere impeccabile il giorno del proprio matrimonio. E risaputo che, per raggiungere tale obiettivo, necessario aver cura di ogni dettaglio sia per quanto riguarda la mise della sposa sia per quella dello sposo. Tra i vari accessori che accompagnano labito dello sposo, cravatta o papillon, cilindro, gemelli, guanti, calze e scarpe, devono essere tenute in considerazione anche la cintura e la fascia, utilizzate in alternativa alle bretelle. Quando opportuno indossare luna o laltra? In genere la cintura pi gettonata dagli sposi, in quanto adattabile con maggior facilit a diversi tipi di abbigliamento. Di classe, tendenzialmente nera o comunque intonata allabito, in pelle di coccodrillo o di vitello, rigorosamente abbinata alle scarpe, un accessorio che quasi non si vede, ma completa con eleganza il vestito scelto dallo sposo e conferisce un ulteriore tocco di eleganza. La fibbia della cintura deve essere delle dimensioni giuste, non troppo grande, in modo da non creare alcun rigonfiamento antiestetico sotto la giacca o il gilet. La fascia, accessorio un po pi impegnativo rispetto alla cintura e per questo meno indossato, se abbinata allabito giusto, dona un tocco in pi di originalit e ricercatezza, valorizzando con eleganza il punto vita dello sposo. E ben coordinata con una tipologia di abbigliamento particolare, che si avvicina allo smoking. E opportuno, inoltre, che il colore della fascia si intoni con gli altri accessori del vestito, in particolare con il papillon e con leventuale fazzoletto portato nel taschino.

Naturalmente labito deve essere scelto unicamente dalla sposa, che ne deve essere letteralmente folgorata, ma indicato porre attenzione su di un aspetto: labito deve vestire la sposa nascondendo eventuali difetti e calzare a pennello. Importante, dunque, valutare che la linea e il modello siano adatti al proprio fisico. Gli ultimi trend vedono la comparsa di classici abiti bianchi, avorio o color crema, arricchiti di dettagli colorati, che vanno dalloro allazzurro, dal rosso corallo al rosso carminio, dal lilla ad altre tinte. Molto pi tradizionali, ma allo

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Il Pizzighettone vince ancora ed secondo


SERIE D
Il Pizzighettone si concede il bis. Dopo il successo nel recupero con il Fidenza, i rivieraschi si sono, infatti, ripetuti con il Gozzano, battuto 3-1. In vantaggio con Selvatico in avvio di gara, il Pizzighettone stato raggiunto ad inizio ripresa ed ha pi volte sofferto la pressione degli avversari, ma nel finale ha conquistato i tre punti con i gol di Miftah e Mancuso. Successo che vale il

SPORT

secondo posto solitario in classifica. CLASSIFICA (27 giornata) Castiglione 54; Pizzighettone 48; Mapello, Olginatese, Ponte San Pietro-Isola 47; Caronnese 45; Voghera 40; Castellana 38; Darfo Boario, Rudianese 35; Seriate 34; Gozzano, Colognese 32; Pro Piacenza, AlzanoCene* 31; Fidenza 28; Fiorenzuola, Carpenedolo 27; Seregno* 26; Gallaratese 19.

(S.A.) Dopo 28 giorni di riposo forzato, la Casalese s riconnessa col campionato. Lha fatto domenica sul sintetico di Reggio Emilia, contro lArcetana: grasso che cola l1-1 raggiunto in extremis e in inferiorit numerica. Buoli si conferma protagonista: a segno da tre partite consecutive, il bomber s reso protagonista anche in negativo determinando labbaglio arbitrale costato

Casalese, il pari un risultato positivo


PROMOZIONE

lespulsione ad Azzi. Domanica sfida al fanalino di coda Fontana Audax: obiettivo tornare alla vittoria. CLASSIFICA (21 giornata) Libertaspes 47; Casalese, Sampolese 41; Brescello, Langhiranese 34; Castellana 33; Meletolese 32; Lentigione 31; Povigliese 29, Medesanese 28; Castelnovese, Montecchio 25; Arcetana 22; Falk 21; Biancazzurra 20; Valtarese 19; Fiore 158; Fontana Audax 16.

Contro il Trapani a pesare sono stati anche gli errori in zona-gol, altrimenti il risultato sarebbe stato diversi
PRIMA DIVISIONE Larbitraggio di luned ha lasciato lamaro in bocca, ma c tempo per reagire
di Matteo Volpi

La Cremo ora non deve abbattersi


I NUMERI
CREMONESE-TRAPANI 2-4
CREMONESE: Alfonso, Polenghi, Favalli (24 st Musetti), Minelli, Rigione, Tacchinardi, Filippini (17 st Nizzetto), Fietta (33 st Riva), Possanzini, Dettori, Le Noci. A disposizione: Bianchi, Semenzato, Cesar, De Geri. All.: Brevi. TRAPANI: Castelli, Da, Sabatino, Priola, Filippi, Tedesco, Barraco, Caccetta, Abate (34 st Pirrone), Gambino (38 st Mastrolilli) Madonia (46 st Cianni). A disposizione: Pozzato, Domicolo, Perrone, Cavallaro. All.: Boscaglia. ARBITRO: Fabbri di Ravenna. RETI: 25 Possanzini, 38 Tedesco, 15 st Abate, 19 st Madonia, 32 st Le Noci, 43 st Madonia. NOTE: spettatori 2500 circa. Ammoniti Tacchinardi, Minelli, Polenghi, Dettori, Rigione, Da, Sabatino, Abate.

rmai chiaro: qualcuno ce lha giurata La sconfitta con il Trapani lascia un importante velo di sconforto, mi-sto a rabbia nellanimo degli sportivi grigiorossi. Una gara che lundici di Brevi aveva dimostrato di poter dominare, se solo avesse concretizzato le palle-gol create nella prima frazione di gioco. Poi, senza dubbio, lepisodio del gol del pareggio, sul quale nove volte su dieci viene fischiato il fallo sul portiere Quindi una serie infinita di decisioni arbitrali sfavorevoli, ma anche quel maledetto palo colpito a porta vuota da Minelli (allo scadere del primo tempo) e la deviazione fortuita di un difensore siciliano sul colpo a botta sicura di Possanzini nel finale, con la squadra sotto di un gol. Senza dimenticare il gol stoppato da Rigione sulla linea, ma della porta avversaria. Segnali tangibili che probabilmente qualcuno ce lha giurata. Chiss, forse far emergere il bubbone del calcioscommesse ha scatenato le ire dei numerosissimi personaggi coinvolti o ancor peggio la tanto acclamata paolada in diretta televisiva (a proposito, la societ sul proprio sito ha ringraziato tutti i tifosi per aver condiviso la posizione societaria e per il sostegno alla squadra durante la gara), potrebbe non aver certo

Lesultanza dei grigiorossi dopo il gol di Possanzini (foto L. Dassi)

aiutato a portare i fischietti dalla nostra parte. Daltronde, paolada o no, arbitraggi a favore negli ultimi anni non ce ne ricordiamo. In campo lassenza di Pestrin si sentita soprattutto nella malizia con cui gestire certi episodi, aspetto sul quale il trapanese Giacomo Tedesco ha costruito una carriera, che lo ha visto a lungo calcare i campi della serie A. Cose da non credere. La speranza, ora, si chiama soprattutto Possanzini, che si

Lassenza di Pestrin ha pesato

confermato elemento di categoria e di carattere e non facciamo riferimento solo al gol, ma anche a quella rincorsa di trenta metri fatta allultimo minuto per andare a prendersi uno dei pochi palloni ancora giocabili. A livello tattico, infine, anche certe scelte del mister non hanno convinto pienamente (vedi per esempio Tacchinardi adattato come terzino sinistro, perch non Nizzetto?), ma senza dubbio sono state pi digeribili rispetto

a quelle arbitrali. Vedere una societ che, pur avendo un vice presidente come consigliere di Lega, subisce un gol a sfavore come quello del pareggio, dopo essersi ritrovata impotente davanti ad una penalizzazione di sei punti per la vicenda scommesse, provoca scoramento e incavolatura. Fatecelo ammettere. Il campionato, tuttavia, non ancora finito e lorganico per fare un filotto di vittorie contro tutto e tutti la Cremonese ce lha. Anche perch, in fin dei conti, cosa c di diverso rispetto alle scorse stagioni?

CLASSIFICA Trapani 49 Siracusa (-5) 40 Spezia 38 Pergocrema (-2) 38 Cremonese (-6) 35 SudTirol 35 Portogruaro 35 Barletta 35 Carrarese* (-1) 34 Lanciano* (-1) 33 Prato 28 Triestina 27 Frosinone* 27 Andria 24 Latina 23 Bassano 22 Piacenza* (-6) 21 FeralpiSal 18

24 Giornata Andria-Carrarese Bassano-Portogruaro Cremonese-Trapani Latina-Prato Piacenza-FeralpiSal Siracusa-Pergocrem Spezia-Lanciano SudTirol-Barletta Triestina-Frosinone

2-0 1-0 2-4 0-1 2-2 1-2 1-0 3-2 1-2

Prossimo Turno (4-3 h 14.30) Barletta-Triestina Carrarese-Bassano FeralpiSal-Latina Frosinone-Andria Lanciano-SudTirol Pergocrema-Spezia Portogruaro-Cremonese Prato-Piacenza Trapani-Siracusa

Cavasin si aggiudica la Coppa San Geo. Costanzi e Baffi in crescita


CICLISMO
Daniele Cavasin, 23 enne dilettante di Elite della Generali Videa Ballan, si aggiudicato la Coppa San Geo, edizione numero 88, classica dapertura della stagione con arrivo a Soprazocco di Gavardo (Brescia). Ai cento metri dal traguardo Cavasin ha dato un saggio della propria classe, avendo la meglio sul corregionale Nicola Boem (Zal Fior) e sul bresciano Michele Foppoli (Team Delio Gallina), al termine di uno sprint ristretto dopo 156 km, percorsi a 38,814 km/h di un tracciato non facile da interpretare. Siamo solo allinizio, ma per noi italiani questa prima corsa una vera boccata dossigeno. In bella evidenza Davide Martinelli (Hoppl ), figlio di Beppe (diesse dellAstana), ripreso a pochi km dallarrivo e poi 10 a 24, tra laltro allesordio fra gli Under. Cavasin, sceso dalla bici, ha detto: E un anno che penso a questa corsa. Lanno scorso sono arrivato quarto, stavolta ho dato tutto me stesso per conquistare questo primo posto. Non ha nascosto lamarezza, mista alla fatica, Nicola Boem: Larrivo in salita era

difficile, avevo paura di essere anticipato e quindi sono partito forse troppo presto e a 100 metri dal traguardo sono stato rimontato. Non era di certo una corsa per velocisti: Edoardo Costanzi (Viris Vigevano-Maserati) e Piero Baffi (Team Idea), hanno rivelato di aver ritrovato quella serenit che cercavano, devono solo sbloccarsi. Al traguardo erano presenti Gianni Sommaria, vice presidente della Fci e i tecnici federali Marino Amadori e Marco Villa. Fortunato Chiodo

Sport

Mercoled 29 Febbraio 2012

A Biella arrivata lennesima sconfitta in trasferta, ma per fortuna la classifica rimasta immutata. Ora vietato sbagliare

SERIE A Caja rischia di dover fare a meno di Tusek e Cinciarini nei prossimi due match casalinghi
BIELLA-CREMONA 73-62
22 Giornata Biella-Cremona 73-62 Bologna-Teramo 86-71 Cant-Treviso 79-67 Caserta-Varese 87-91 Milano-Casale M. 83-60 Roma-Siena 77-76 Sassari-Avellino 87-73 Venezia-Pesaro 87-61 Riposa: Montegranaro Prossimo Turno (4-3 h 18.15) Teramo-Venezia (3-3 h 16.10) Avellino-Cant Varese-Bologna Pesaro-Caserta Treviso-Casale Monferrato Cremona-Roma Biella-Montegranaro Siena-Milano (h 20.30) Riposa: Sassari

Vanoli Braga, il momento delicato


VOLLEY A2
(13-13, 31-27; 54-48)
CLASSIFICA Siena 30 Milano 26 Bologna 26 Sassari 26 Venezia* 24 Cant* 24 Pesaro* 22 Avellino* 22 Varese 22 Biella 20 Roma 20 Caserta 18 Treviso 16 Montegranaro* 14 Teramo* 14 Cremona 12 Casale M. 10

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iove sul bagnato sulla Vanoli Braga. Gi priva da alcuni match dellinfortunato Marko Tusek, dovr probabilmente rinunciare anche a Daniele Cinciarini, caduto malamente con la testa sul parquet domenica scorsa a Biella. Luned sera il giocatore stato dimesso dallospedale, per fortuna tutti gli accertamenti del caso hanno dato esito negativo. Cinciarini ha subto solo un forte trauma contusivo che lo obbliga a qualche giorno di riposo. La sua presenza domenica contro Roma in forte dubbio: unassenza che complicherebbe ancor di pi i piani di coah Caja. La squadra non pu, infatti, giocare a buon livello per tutti i 40 minuti con un roster ridotto allosso e non sempre riesce limpresa compiuta contro Bologna. A Biella cos arrivata lennesima sconfitta esterna di questa tribolata stagione, ma la reazione mostrata nellultima parte del match, fa ben sperare. Peccato che i biancoblu non possano presentarsi al meglio nei prossimi due match casalinghi, che possono risultare decisivi per la stagione. Al PalaRadi arriva prima Roma, che dopo aver espugnato Varese, ha addirittura battuto Siena e poi mercoled sar la volta di Teramo, per un autentico scontro diretto. Per fortuna le dirette con-

ANGELICO BIELLA: Jurak 11 (1/2, 2/3), Minessi ne, Coleman 16 (2/3, 3/8), Soragna 6 (0/1, 2/5), Pullen 22 (3/5, 4/8), Lagan (0/1 da due), Miralles 2 (1/3 da due), Lombardi (0/1, 0/1), Magarity, Chessa (0/1, 0/3), Dragicevic 16 (4/8, 2/7), De Vico ne. All.: Cancellieri. VANOLI BRAGA CREMONA: Lighty 10 (3/8, 0/3), Cinciarini 9 (2/2, 1/5), Lottici ne, Antonelli (0/1 da due), Tabu 8 (1/4, 2/2), DErcole 4 (1/2 da tre), Perkovic 9 (2/5, 1/5), Milic 14 (6/8 da due), Rich 8 1/6, 2/3), Belloni ne. All.: Caja. ARBITRO Mattioli, Sardella e Barni.

Pom autoritaria sogna i playoff

Daniele Cinciarini (foto Castellani)

correnti alla salvezza hanno tutte perso e la situazione rimasta immutata, ma non si pu sempre sperare nelle disgrazie altrui. Quindi lecito attendersi una Vanoli Braga motivatissima, anche se incompleta, nella speranza di poter recuperare almeno Tusek,

utile nel dare fiato al capitano Milic. LALTRO BASKET In serie B femminile, come da pronostico, il Basket Team Crema si aggiudicato il derby contro lAssi Manzi. La formazione cremasca ha dominato la partita - che non ha mai avuto storia - chiu-

sa sul 64-42 (20-6, 34-18, 50-33). In serie C nazionale, nuovo passo falso dellErogasmet Crema, battuto a sorpresa dal fanalino di coda Bergamo (75-65), mentre Mg. K Vis Piadena ha avuto agevolmente la meglio su Bernareggio (80-62).

Dopo il colpo esterno di Busnago, la Pom Casalmaggiore si aggiudicata anche il derby lombardo con Montichiari per 3-0 (25-22, 25-16, 25-19): tre punti che permettono alle casalasche restare in corsa per i playoff. Match quasi a senso unico, con la Pom sempre padrona della situazione. In evidenza Kucerova e Zago, rispettivamente 14 e 19 punti realizzati. In vetta hanno vinto tutte, compreso lIcos Crema, che ha travolto 3-0 (25-15, 25-18, 25-12) Pontecagnano. CLASSIFICA (21 giornata) Giaveno 53; Loreto 52; Crema 51; Santa Croce 44; Casalmaggiore* 42; Busnago (-4) 36; Soverato 32; Montichiari* 28; Sala Consilina (-1) 26; Frosinone* 23; Fontanellato 22; San Severino 21; San Vito* 18; Pontecagnano* (-1) 14; Forl* (-3), Matera 9.

Parata Rosa di Primavera: iscrizioni record


di Massimo Malfatto

Nella tradizionale gara nazionale femminile organizzata dalla PuntoRaffaVolo fari puntati su Germana Cantarini

Partono i grandi eventi del calendario cremonese e si comincia domenica 4 marzo con la Parata Rosa di Primavera, una gara nazionale inserita nel Circuito Fib dove sar presente il meglio del boccismo femminile. Ancora uno sforzo finanziario della PuntoRaffaVolo ed organizzativo (in special modo di Clementi, Benito Scazzoli, Nora Marchesini e Luigi Stringhetti) ripagato dalla numerosa e ragguardevole partecipazione.

Anche questa dodicesima edizione, come nelle precedenti, sar suddivisa in due gare con finali separate. Nella categoria A-A1 iscritte 37 bocciofile (due in meno dello scorso anno!) in rappresentanza di 31 societ, 5 comitati regionali e 16 provinciali. I gironi eliminatori (con inizio ore 9), si svolgeranno sulle corsie del comunale di Soresina, Cremona e del Ferroviario. Fari puntati su Germana Cantarini che esordir al bocciodromo Dlf contro la brianzola Anna Maria Guzzi in un girone che comprende anche

Loana Capelli, Menegazzi e Cristofori. Ancora un debutto al comunale cremonese per Elisa Luccarini, avversaria di turno sar Luisa Conforti in una batteria che comprende (impensabile coincidenza!) Serenella Ravasio e Valentina Amigoni, guarda caso le due vincitrici dello scorso anno. Nella categoria B-C-D iscritte 71 giocatrici (ben 12 in pi del 2011!) in rappresentanza di 51 societ, 19 comitati provinciali e tre regioni. La stradivariana Eva Piazzi (seconda lo scorso anno) esordir a San Zeno, Brunella

Vessichelli, Laura Ghizzoni, Daniela Bodini e Olga Panarello al comunale di Crema e la soresinese Caterina Bono al Signorini. Per la Maddalena Azzini (con Piera Sordini e Rosella Benzoni) inizio sulle corsie dello Stradivari, mentre per Graziella Biazzi e le trescoresi Anna Rita Raimondi e Vanessa Bazzani partita davvio a Verolanuova. Direttore di gara designato Moreno Gualtieri che sar assistito da Ennio Clementi, le semifinali e finali sono previste al bocciodromo comunale a partire dalle ore 14.30.

Germana Cantarini

Vivace e ricca di stimolanti argomenti la riunione dei presidenti delle societ bocciofile affiliate al comitato di Cremona. Primo argomento affrontato dal presidente Giovanni Piccioni il problema dei costi di gestione (riscaldamento ed illuminazione) dei bocciodromi, in particolare gli impianti su quattro corsie. Sulla base di quanto deliberato dalla Consulta di Milano stato deciso, unanimemente, di sperimentare partite ai punti 10 nei gironi eliminatori delle ultime quattro gare del calendario invernale cre-

cher la possibilit di monese. Questo per rirendere fruibili tali imdurre il tempo di svolgipianti ad orari precisi, mento dei gironi. come avviene per altre Lesperienza fatta dai discipline sportive. Da comitati di Brescia ha segnalare che il bocsancito la riduzione di ciodromo soresinese circa unora nello svolnon ha ancora realizzagimento del girone. Giovanni Piccioni to la separazione tra Sempre parlando dei bar e campi di gioco che sarebbe costi di gestione i bocciodromi di molto utile: si spera che questo Cremona e Soresina presentano avvenga prima del prossimo inserie difficolt e quindi si verifi-

Si va ai 10 punti per le prossime gare


verno. Ha suscitato qualche perplessit ladozione deliberata dalla Consulta di Milano di utilizzare dal 1marzo in tutte le occasioni, senza eccezioni, il primo campo libero nelle gare provinciali e regionali. C stata qualche critica anche per il trasferimento nella categoria C per tutti gli allievi che avendo iniziato la stagione in D si trovano a dover cambiare compagno a met sta-

RIUNIONE DELLE SOCIETA

gione. Sul progetto Junior Bocce il comitato di Cremona intende riprendere lattivit interrotta lo scorso anno, magari anche solo in una scuola. Agli educatori scolastici sar riconosciuto un rimborso spese di 6 euro allora. Inoltre stata espressa la volont di una sempre maggior collaborazione con il comitato di Crema che potrebbe trovare un primo risultato nelladozione di un unico

calendario gare. Utilizzando il sorteggio per settori si darebbe lopportunit ai vari tesserati dei due comitati di partecipare a pi gare senza fare molti chilometri. Al termine stato presentato il calendario estivo, sempre molto affollato. I presidenti hanno espresso pareri contrastanti sulle gare con doppia finale AB-CD. Per concludere stata presentata la lotteria istituita dal comitato regionale che mette in palio una dozzina di posti di una crociera di sette notti nel Mediterraneo. MM

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Mercoled 29 Febbraio 2012

Sport
RUGBY

ATLETICA

(C.C.) Grande successo dellAtletica Arvedi: un oro e un argento ai campionati italiani di lanci invernali. Roberta Molardi ha conquistato il tricolore nel lancio del giavellotto Juniores con lottima misura di 47,04 metri. La gara per Roberta iniziata con un 46,88 che ha chiuso subito le velleit delle avversarie: la seconda, Martina Clean, ha ottenuto la miglior misura a 44,29 metri e la terza Celeste Sfirro ha chiuso a 39,80 metri. Argento, invece, per Maria Chiara Rizzi nel martello. La lanciatrice dellArvedi ha lanciato a 54.04, prestazione di buon livello se si considera che, in pratica, la stagione non ancora iniziata. Ha vinto la favorita Francesca Massobrio (57.60). Ora Maria Chiara deve ottenere il minimo per i mondiali Junior di Barcellona.

Un Oro e un argento per lArvedi nei lanci

Witors sulla rampa di lancio


Il derby vinto con Casalmaggiore conferma la grande crescita
dai ragazzi di Daldoss. Basti pensare che allandata, solo quattro mesi fa, la partita si era chiusa con un pesante 52-10 per la squadra casalasca. Il successo grigiorosso ha cos cambiato il volto della classifica del girone, con Casalmaggiore che si lasciato scappare definitivamente il Rugby Man-tova (salito a 46 punti, contro 34 dei casalaschi) e con il Rugby Cremona che ha lasciato ai Caimani del Secchia lultimo posto in classifica. Nel prossimo turno Cremona va a giocare sul campo di Bergamo, con lintento dichiarato di allungare la propria serie positiva e di ribadire la vittoria conquistata allandata sul campo di San Sigismondo (13-8). Casalmaggiore, invece, ospita in casa (sul campo di Colorno) il Marco Polo. Cesare Castellani

PALLANUOTO

Il derby andato incredibilmente alla Witors Cremona (7-3). La squadra casalasca, pur con lattenuante di qualche assenza di rilievo e con lo stop di 15 giorni che pu averne condizionato la tenuta fisica, non stata mai in grado di superare la barriera offensiva opposta dai ben organizzati cremonesi. Cos lattacco pi forte del campionato (298 punti allattivo), per la prima volta non riuscito ad andare in meta neppure una volta ed ha raccolto la miseria di tre punti su calcio di punizione. Il colpaccio invece riuscito ai grigiorossi, con il bravissimo Ruggeri che, nel secondo tempo, ha indovinato il corridoio giusto ed andato a depositare la palla oltre la linea di fondo del campo avversario. Il risultato la grande dimostrazione dei progressi fatti nelle ultime settimane

Sconfitta a dir poco incredibile per la Bissolati, crollata miseramente nel finale con uno 0-4 subto nel quarto tempo e lultimo gol varesino incassato a 7 dalla sirena finale. Poco dopo linizio della quarta frazione, con solo sette minuti ancora da giocare, la partita sembrava saldamente nelle mani della Bissolati, in vantaggio per 6-3 e nulla faceva presagire il crollo verticale che costato lintera posta in palio. Partita dai risvolti incredibili, con la Bissolati autoritaria in attacco e con un portiere come Pasqualato, capace di parare ben quattro rigori. I gol cremonesi nel primo tempo (finito 3-2) sono stati messi a segno da Fugazza, Bartoloro e Costantino e nei due successivi tempi la Bissolati ha incrementato il risultato, fino al 6-3 prima dellincredibile crollo nellultimo parziale. Il match terminato 6-7, con Varese che ha ottenuto un successo decisamente insperato.

Bissolati, incredibile sconfitta nel finale

icuramente ai punti avrebbe vinto il Milan, ma quello che conta per la classifica il pari strappato da un Juve mai doma, che stata per fortunata. S, perch il gol non concesso a Muntari ha dellincredibile e sul 2-0 difficilmente il Milan avrebbe fallito lappuntamento con la vittoria. Al termine della gara poi andato in scena uno spettacolo poco gratificante, inevitabile per dopo giorni di polemiche e troppa pressione. Risultato a parte, il dominio del Milan per lunghi tratti della gara, malgrado le assenze di Ibra e Boateng, conferma che i rossoneri restano i favoriti per lo scudetto, ma grazie alla Juve il campionato resta interessante. Francamente era difficile pronosticare alla vigilia della stagione i bianconeri cos in alto in classifica, quindi complimenti a squadra, tecnico e societ, nella speranza che questo ottimo rendimento non venga rovinato da polemiche sterili e francamente inutili, come quelle innescate dopo Parma. Alle spalle delle due dominatrici del campionato, meritano un plauso Udinese e Lazio (terze malgrado panchine non proprio lunghissime) e meritevoli di giocarsi come

Malgrado il pari il Milan resta favorito


25 Giornata Atalanta-Roma 4-1 Bologna-Udinese 1-3 Cagliari-Lecce 1-2 Catania-Novara 3-1 Chievo-Cesena 1-0 Genoa-Parma 2-2 Lazio-Fiorentina 1-0 Milan-Juventus 1-1 Napoli-Inter 1-0 Siena-Palermo 4-1 Prossimo Turno (4-3 h 15) Bologna-Novara Fiorentina-Cesena Inter-Catania (h 20.45) Juventus-Chievo (3-3 h 20.45) Lecce-Genoa Palermo-Milan (3-3 h 18) Parma-Napoli (h 12.30) Roma-Lazio Siena-Cagliari Udinese-Atalanta CLASSIFICA Milan 51 Juventus* 50 Udinese 45 Lazio 45 Napoli 40 Roma 38 Inter 36 Palermo 34 Catania* 33 Chievo 33 Atalanta (-6) 31 Cagliari 31 Genoa 31 Parma* 29 Fiorentina* 28 Bologna* 28 Siena 26 Lecce 24 Novara 17 Cesena* 16

SERIE A Polemiche a parte, i rossoneri hanno mostrato di poter dominare gli avversari anche senza Ibra e Boateng

Chievo oculato d lezione a un Cesena grandi firme


dal nostro inviato

ZOOM

Il gol-fantasma di Muntari

lo scorso anno un posto in Champions. Merito di due allenatori preparati e determinanti per due societ attente al bilancio, eppure costantemente al vertice. Attenzione per al recupero del Napoli, tornato in grande forma e potenzialmente in grado di lottare per il terzo posto. Tagliate fuori invece Roma e Inter, alla prese con vari problemi e dal rendimento altale-

nante. Partiamo dai giallorossi. Ogni volta che sembrano aver imboccato la strada giusta, incappano in sconfitte inattese, con un atteggiamento difensivo francamente sconcertante. A questo punto della stagione Luis Enrique non ha pi alibi e il giudizio sul suo operato non certamente positivo. Qualcuno a Roma rimpiange Montella, che tanto bene sta fa-

cendo a Catania. Per lInter sono finiti gli aggettivi negativi; Ranieri encomiabile nel volerci credere, ma la squadra ha finito la benzina e lunica speranza per i nerazzurri che la stagione finisca al pi presto. Il tecnico sempre il primo a pagare, ma in questo caso potrebbe essere una liberazione. Fabio Varesi fabiovaresi16@libero.it

MIchele Arcari leroe del momento: da 810 minuti il portiere di Annicco non prende gol e grazia anche alle sue parate, il Brescia tornato a volare e a sognare i playoff. Nel recupero con il Torino, le rindinelle hanno avuto un po di fortuna, ma per vincere serve anche quella. RECUPERI Modena-AlbinoLeffe 0-0, PescaraReggina 0-2, Sassuolo-Ascoli 0-0, Gubbio-Modena 2-0, Brescia-Torino 1-0. CLASSIFICA (28 giornata) Torino 56; Sassuolo 55; Verona 54; Pescara* 52; Padova* 46;

Il bunker Brescia continua a salire in classifica e vede i playoff


SERIE B
Varese 45; Reggina, Brescia 42; Bari (-2) 39; Sampdoria*, Cittadella, Grosseto 37; Juve Stabia* (-4) 36; Livorno 30; Vicenza 29; Crotone (-1) 28; Gubbio, Modena* 26; AlbinoLeffe 25; Empoli* 24; Ascoli (-7) 23; Nocerina 18. PROSSIMO TURNO (3-3 h 15) Bari-Crotone, Empoli-Livorno, Grosseto-Torino, Gubbio-Brescia (5-3 h 20.45), Juve Stabia-Nocerina, Modena-Cittadella, Padova-AlbinoLeffe, Pescara-Sassuolo, Reggina-Ascoli, Sampdoria-Verona , Varese-Vicenza (2-3 h 20.45).

Arcari (Brescia)

VERONA - I grandi nomi sul viale del tramonto non servono per salvarsi. Lo ha sperimentato lo scorso anno sulla propria a pelle il Brescia e lo ha scoperto amaramente in questa stagione il Cesena. Ben tre allenatori non sono bastati per rimettere i romagnoli in linea di galleggiamento, ora ultimi in classifica e a dieci punti dalla zona salvezza (anche se devono recuperare una partita), malgrado possano disporre di giocatori del calibro di Mutu, Santana e del campione del mondo Iaquinta. Dallaltra parte un Chievo operaio, che senza nomi altisonanti ma con gioDavide catori super motivati, ha in pratica Moscardelli ipotecato lennesima salvezza in serie A gi a febbraio. Una lezione su come si gestisce una provinciale, quella impartita dalla societ veronese, che difficilmente sbaglia rinforzi e soprattutto allenatori, tutti disposti a portare avanti un progetto vincente, che dura ormai da un decennio. La gara di domenica al Bentegodi stata molto brutta e forse non poteva essere altrimenti. Per il Cesena, infatti, era una delle ultime occasioni per alimentare speranze di salvezza. Neppure il cambio di allenatore servito ai romagnoli per invertire il trend negativo (un punto in cinque partite). Beretta cercava il rilancio, dopo la negativa parentesi al Brescia di un anno fa, ma al cospetto della squadra che lo ha fatto esordire in serie A, il nuovo tecnico dei romagnoli ha proposto un calcio poco aggressivo e dai ritmi troppo lenti. Tanta mediocrit ha coinvolto anche il Chievo, per lunghi tratti in affanno e mai pericoloso. La svolta del match arrivata all11 della ripresa, con lespulsione del romagnolo Lauro per doppia ammonizione. A quel punto Beretta ha tolto un impalpabile Mutu per inserire il difensore Rossi, con lobiettivo di portare a casa almeno un punto. Pi per forza dinerzia che per una reale superiorit tecnica, il Chievo ha cercato la vittoria, trovata al minuto 33 con il neo entrato Moscardelli, che ha messo in rete un ottimo cross di Hetemaj. Tre punti di platino per i veneti, che con 33 punti in classifica, stanno disputando una grande stagione, considerata la spesa minima per allestire la squadra. Purtroppo, invece, il Cesena e il Novara di Mondonico sono quasi spacciati. Ma la colpa non solo degli allenatori. F.V.

A proposito di...
Un viaggio da sogno tra scenari incantevoli
Dubai, uno dei sette Emirati Arabi Uniti, offre innumerevoli attrazioni ai suoi visitatori, molti dei quali coprono lunghe distanze per lasciarsi alle spalle citt grigie e piovose e rilassarsi al sole sulle spiagge di questa splendida regione araba. Ma non solo il relax a far sognare i turisti di tutto il mondo, quanto anche la prospettiva di fare shopping in un vero e proprio paradiso, con la massima scelta in fatto di negozi e prezzi eccezionali. Il periodo migliore per le vostre spese folli a Dubai senza dubbio gennaio, in occasione dellannuale festival dello shopping di Dubai, uniniziativa promossa dal governo alla quale partecipano i negozi e centri commerciali locali Dubai anche il luogo dove mettere alla prova le vostre abilit di contrattazione sul prezzo. Ma ricordate che per tutto c un tempo e un luogo giusto. Mentre contrattare in un souk rientra nella norma, provarci in un outlet, negozio o centro commerciale potrebbe scatenare spiacevoli reazioni delle commesse. Gli acquisti pi convenienti vi aspettano nei negozi di elettronica, solitamente pi economici a Dubai che altrove, grazie alle tasse basse sulle importazioni. Tuttavia bene non farsi a cura di Damiano Domenico Palumbo

Mercoled 29 Febbraio 2012

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di Ermanna Allevi, naturopata, diplomata Riza

Micky Fonty

abbagliare solo dai prezzi stracciati, ma assicurarsi che la qualit degli articoli sia altrettanto buona. Le gioiellerie di Dubai sono unaltra attrazione della citt, dove potrete acquistare gioielli finemente lavorati in stile arabo a prezzi piuttosto abbordabili. possibile fare degli ottimi affari, ricordando come per ogni acquisto di fare attenzione.

ggi vi voglio parlare della metodologia di servizio, della temperatura e della stagione del vino . Per meglio apprezzare una bottiglia di vino, questa dovrebbe trovarsi nella nostra abitazione da alcuni giorni, aperta con notevole anticipo e servita alla giusta temperatura, mentre molte volte capita che la bottiglia venga acquistata allultimo momento, la si trasporta in macchina o la si recupera in cantina o nella dispensa ad una temperatura inferiore a quella corretta. Tutto questo non va bene, negativo per il nostro vino, il vino vivo, respira, ascolta ed assorbe gli odori, i profumi dell ambiente,sente il cambio di temperatura della giornata,risente degli spostamenti,vive le stagioni e volve nel tempo. Il vino non una bibita che le puoi aprire come vuoi o quando vuoi ed il sapore non cambia, il vino molto sensibile a tutto ci che lo circonda. Mi ricordo un tempo quando le persone andavano in zone vitate ad acquistare il vino sfuso in damigiana, lo portavano a casa e lo facevano riposare 40 giorni prima di imbottigliarlo. Anche oggi le cantine quando imbottigliano il vino lo lasciano riposare per alcuni mesi prima di commercializzarlo. Anche noi con le nostre bottiglie dobbiamo averne una grande cura. In queste poche righe cercher di darvi dei consigli per meglio apprezzare, valutare il vino. Il vino spumante nelle 2 tipologie, metodo charmat e metodo classico deve essere aperto alcuni minuti prima e servito ad una temperatura dai 7 ai 9C , la bottiglia la si raffredda mettendola in un secchiello con acqua e ghiaccio, lo spumante classico si affina in molti anni, ha un suo equilibrio e quando si apre la bottiglia meglio evitare il classicobotto.

Come si serve una bottiglia di vino


Lo spumante prodotto con il metodo charmat un vino fresco,profumato, delicato con poco corpo da consumarsi dopo 6-12 mesi dalla commercializzazione; lo spumante metodo classico pi corposo spessorato, pieno,dovete prestare attenzione alla retro etichetta, alla data di sboccatura. Da quella data consigliabile consumare lo spumante nei 24 mesi successivi. Lo spumante non si presta ad essere affinato perch poi evolve in modo negativo. Un vino bianco deve essere raffreddato un ora prima del utilizzo ponendolo in frigorifero , mai nel congelatore e bisogna ricordarsi di non lasciarsi la bottiglia per giorni in frigorifero. La temperatura corretta di un bianco dagli 8 ai 10 C avendo cura di aprire la bottiglia alcuni minuti prima per fare uscire i solfiti, presenti maggiormente in un vino bianco. Il vino bianco leggero deve essere consumato nei 12-24 mesi dalla sua

commercializzazione, il buon bianco di corpo, di spessore meglio degustarlo dopo 12 o 24 mesi di affinamento per meglio apprezzare le sue caratteristiche. La temperatura di un vino la si misura con un semplice termometro da vino che trovate nel negozio di casalinghi. Quando servite un vino sempre meglio avvinare il bicchiere cio lavare il bicchiere con lo stesso vino che poi degustate. Questa operazione permette di avere un bicchiere perfettamente pulito senza odori estranei e di valorizzare i profumi del vino. Il vino rosato di cui il nostro paese uno dei maggiori produttori, nasce storicamente nel Salento ed oggi diffuso in tutte le regioni, sta vivendo una bellissima stagione; richiesto ed apprezzato in modo particolare nella stagione estiva anche come alternativa al vino rosso. E meglio aprirlo alcuni minuti prima e servirlo ad una temperatura di 9-10 gradi. Il rosato in base alla sua struttura pu esse-

(calendula officinalis)
Fu a partire dal Medioevo che la Calendula inizi ad essere apprezzata per le sue virt salutari, veniva inoltre utilizzata per insaporire i cibi e come sostitutivo dello zafferano. Carlo Magno la incluse tra le piante da coltivare nei giardini officinali del suo regno. Pi avanti anche Santa Ildegarda, erborista e studiosa tedesca, la utilizz come rimedio per problematiche della pelle e disturbi legati a fegato e intestino. Appartiene alla famiglia delle Composite e il suo nome deriva dal latino: Calendae, ovvero primo giorno del mese, per indicare la sua fioritura mensile. La Calendula una pianta associata al pianeta Sole e all'elemento Fuoco, secondo la mitologia greca porta anche il segno di Venere. Attraverso il potere disinfettante del sole e del fuoco, un valido rimedio per escoriazioni, piccole ferite e ulcere della pelle; grazie all'influsso di venere, le sue propriet emollienti ed antiinfiammatorie diminuiscono il dolore attraverso le mucillaggini. Secondo la mitologia classica: Afrodite, dea dell'amore, addolorata per la morte del giovane amante Adone, pianse cos amaramente che le lacrime, a contatto con la terra, si trasformarono in fiori di calendula. Forse per questo, un'antica usanza germanica, vede le ragazze innamorate piantare la calendula sulle orme lasciate dall'amato, come segno di un amore che non si spegner. E' un fiore che apre la sua corolla al mattino donandosi al sole e seguendolo sino al suo chiudersi(tardo pomeriggio) ed essendo un fiore che non ama l'umidit, i contadini, se trovano questo fiore chiuso in tarda mattinata, sanno che piover. Contiene carotenoidi, flavonoidi, olio essenziale( antibatterico e antimicotico), mucillaggini, principio amaro, vitamina C e manganese. Possiede propriet antiinfiammatorie, antisettiche, cicatrizzanti, calmanti, depurative del sangue, emollienti, idratanti, toniche. Ottimi gli sciacqui per gengiviti e stomatiti. In Liguria viene chiamata: Margaita e Gangian, in Piemonte: Fior d'mort, Courtesia e Sitruole, in Lombardia: Fior de San Peder, in Veneto: Calendri e Dormioti, in Friuli: Madalenis e Purcitis, in Emilia: Ganzant, Calandla e Gazan, in Toscana: Fior d'ogni mese, Cappuccina, in Abruzzo: Garofano di Spagna, in Sardegna: Fiore de cada mese.

CALENDULA

Damiano Domenico Palumbo e la sua famiglia si occupano di vino da generazioni. Relatore e docente in molti corsi dedicati al vino, formaggi, olio extravergine. Ha collaborato con diversi Istituti Alberghieri sia Regionale che Statali. E stato coordinatore responsabile di Associazioni gastronomiche. re consumato fresco o nei due anni seguenti. Del vino rosso vi parler la settimana prossima. Ora voglio presentarvi il vino che ho assaggiato venerd 24/2 alle ore 17:40. VERNATSCH GALEA 2009 ALTO ADIGE prodotto con uva schiava con una gradazione di 13 gradi dallazienda Nals Magreid. Il vino stato servito ad una temperatura di 16 gradi e la bottiglia stata aperta 30 minuti prima. Il vino presenta un bel colore granato, limpidissimo, un profumo intenso di frutta rossa, con note floreali, in bocca molto morbido ed equilibrato serbevole e beverino chiude con sentori di mandorla. Questo un vino che lo si apprezza anche nei mesi caldi, decisamente versatile accompagna bene lo speck dellAlto Adige, un piatto di salumi padani, torte salate, risotti, le carni bianche ed i formaggi dolci. La Schiava chiamata in Alto Adige Vernaccia un vitigno antichissimo e da solo copre un quarto del territorio vitato, questo vitigno concorre nella produzione di diversi vini, il pi conosciuto Il Lago di Caldaro. Buona Degustazione

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Mercoled 29 Febbraio 2012

Gite Fuori Porta


Borghetto: la magia dellacqua e dei mulini
Un piccolo borgo, poche case, negozi e ristoranti in riva al fiume, creando un paesaggio tanto suggestivo da togliere il fiato: questa Borghetto, piccola frazione di Valeggio sul Mincio, che rientra a pieno titolo tra i "Borghi pi belli d'Italia". Il suo nome, di origine longobarda, significa "insediamento fortificato", ed il nome del primo abitato sorto nei pressi del punto di guado del fiume Mincio. La storia di Borghetto quindi quella di un punto di passaggio importante e di una zona di confine contesa da opposti eserciti. Il guado del Mincio era il pi comodo e sicuro a sud del lago di Garda, e il fiume una barriera naturale, nei secoli, tra le terre del mantovano e quelle del veronese. Cosa vedere Il Ponte Visconteo, straordinaria diga fortificata, costruita nel 1393 per volere di Gian Galeazzo Visconti, stato definito un "check-point d'antico regime". Lungo 650 m. e largo 25, ultimato nel 1395, era raccordato al sovrastante Castello Scaligero da due alte cortine merlate e integrato in un complesso fortificato che si estendeva per circa 16 km. Il Castello dalla sommit della collina continua a dominare con le sue torri la valle del Mincio. Della sua parte pi antica resta la torre Tonda, singolare costruzione risalente al XII sec., mentre il resto del complesso databile al XIV sec. Era dotato tre

VALEGGIO SUL MINCIO

DA NON PERDERE

ponti levatoi di cui solo uno si conservato. Infine, dentro il borgo, la Chiesa di S. Marco Evangelista la ricostruzione in stile neoclassico (1759) dell'antica pieve romanica dedicata a Santa Maria (sec. XI), di cui restano due pregevoli affreschi quattrocenteschi. Come arrivare In auto: Borghetto si trova a meno di due Km dal centro di Valeggio, che a sua volta si trova a 8 km dal casello di Peschiera sulla Serenissima A4 Milano - Venezia ed a 15 km da quello di Nogarole Rocca, sulla autostrada A22 Bologna Verona - Brennero.

Un borgo tra natura e cultura


Citt darte nota per la sua ospitalit e per le sue feste tradizionali
talit. Una tradizione che questo borgo rispetta ancora oggi, con le sue feste trradizionali, come quella del nodo d'amore o la Fiera del Vintage, o ancora i mercatini dell'antiquariato. La storia di questo paese, situato al confine con le terre lombarde, stata segnata da sanguinose guerre e da fortificazioni che ancora dominano il paesaggio. Fra il XIII e il XIV sec. fu edificato il possente Castello che domina la valle, poi la cinta turrita che abbraccia il pittoresco villaggio di mulini di Borghetto. Valeggio fu protagonista delle Campagne Napoleoniche con il sacco di Valeggio nel 1800 e nel Risorgimento assistette alle cruente battaglie nelle sue campagne e in quelle della vicina Custoza. La nascita di Valeggio e Borghetto, i cui toponimi significano rispettivamente "luogo pianeggiante" e "insediamento fortificato", collocabile in epoca longobarda (VIII - IX sec. d.C.), mentre con l'inizio del secondo millennio che il territorio valeggiano viene annesso alla Corona Imperiale Germanica. Dal 1405 al 1797, Valeggio fece parte dei dominii della Serenissima Repubblica di San Marco, ma con l'andare del tempo venne meno il suo ruolo strategico di presidio militare di confine. Nel 1815 pass sotto la corona dell'Imperial Regio Governo Austriaco. La successiva epopea risorgimentale vide svolgersi sulle colline e nelle campagne intorno a Valeggio le sanguinose battaglie (1848-18591866) che portarono alla riunificazione politica dell'Italia sotto la monarchia sabauda.

ITINERARI

Un po' di storia...

aleggio sul Mincio si adagia nell'anfiteatro naturale delle colline moreniche affacciate sulla pianura padana, ai confini tra il Veneto e la Lombardia. Classificata tra le "Citt d'Arte" grazie al suo patrimonio artistico, questa cittadina pu offrire molto a tutti coloro che vogliono trascorrere un soggiorno all'insegna della cultura, della natura e della gastronomia pi genuina. Sorta nei pressi di un antico guado del Mincio (cos come Borghetto), Valeggio, situata a meno di 10 km dal Lago di Garda, stata da sempre terra di confine e di passaggio, dove viaggiatori di ogni tempo hanno trovato sempre ottima ospi-

Una veduta di Valeggio

IN BICI La Valle del Mincio e la zona collinare che circondano Valeggio si prestano magnificamente per lunghe passeggiate ed escursioni in bicicletta lungo le numerose stradine di campagna che si inoltrano nel verde. A Borghetto passa una Pista Ciclabile che, sempre seguendo il corso del fiume Mincio, permette di raggiungere, in direzione Nord, Peschiera ed il Lago di Garda, distante circa 15 Km e, verso Sud, i Laghi di Mantova, intrecciandosi con altri interessanti itinerari ciclistici. Nel suo tratto iniziale si snoda un Percorso della Salute, costituito da 12 postazioni attrezzate che permettono di eseguire gli esercizi base di un completo training atletico. DA VEDERE Nell'itinerario valeggiano non pu mancare una visita allo splendido Parco Giardino Sigurt,una delle realt botaniche e paesaggistiche pi belle d'Europa. Il Castello Scaligero (XIII-XIV sec.) sovrasta Valeggio e la valle del Mincio dalla sommit della collina, mantenendo inalterata la suggestiva imponenza delle fortificazioni medievali. La Chiesa di San Pietro in Cattedra, in centro a Valeggio, eretta nel 1753 , sui resti di una precedente chiesa del 600.

INFORMAZIONI UTILI
COME ARRIVARE Auto: A4 Milano/Venezia, uscita Peschiera del Garda, 10 km A22 Modena/Brennero, uscita Nogarole Rocca, 16 km Treno: FS Peschiera del Garda + Linea autobus APAM (tel. 0376. 230299 - www.apam.it) FS Verona PortaNuova + Linea autobus APT-VR (tel. 045. 8057922 - www.aptv.it) EVENTI TIPICI Dal 1994, la 4a domenica di ogni mese dedicata al Mercato dell'Antiquariato che si snoda in piazza Carlo Alberto e nelle vie del centro storico. Ogni frazione si anima durante l'anno con la propria fiera o sagra, generalmente in occasione del santo patrono: il fine settimana del 19 Marzo c' l'Antica Fiera di San Giuseppe in localit Vanoni Remelli; il 25 Marzo la data per l'Antica Sagra di Borghetto, mentre Santa Lucia ai Monti organizza la Sagra di Santa Eurosia per il 1 fine settimana di Maggio; chiude a met Luglio Salionze con l'omonima Sagra in cui si mette in scena la rievocazione in costume dell'incontro tra Attila e Papa Leone Magno. Celebre la "Festa del Nodo d'Amore", grande manifestazione enogastronomica con circa 4.000 commensali, dedicata al Tortellino di Valeggio.

Tortello di Valeggio, re della tavola


La cucina tipica veleggiana rimane profondamente legata alla tradizione del territorio, pur se l'occhio attento delle nuove generazioni di ristoratori sa cogliere gli aspetti pi significativi dell'evoluzione del gusto e la adatta alle nuove esigenze del consumatore, nel rispetto della assoluta qualit degli ingredienti e della loro genuinit. Il Tortellino di Valeggio il principe di questa offerta gastronomica, circondato da altri validissimi piatti: tutte le paste vengono fatte in casa, per dar vita ai tortelli di stracchino, al sedano di Verona, di magro con la zucca, le tagliatelle con i funghi porcini o con rag di cacciagione, i risotti in gustose varianti. La scelta per i secondi piatti altrettan-

LA CUCINA

to completa: i bolliti misti accompagnati dalla pear sono un classico; trota, lavarello e luccio con la polenta testimoniano il legame con il territorio e poi le carni alla griglia - di manzo, di maiale, il pollosono altre specialit che hanno contribuito a rendere famoso Valeggio sul Mincio. In tutti i ristoranti si possono scegliere i dolci fatti in casa: crostate alla frutta, tiramis, mentre i forni e le pasticcerie offrono il tipico dolce di Valeggio: la torta delle Rose.

Il settecentesco Palazzo Guarienti: in rigoroso stile neoclassico, pi severo che elegante. Villa Maffei Sigurt, sontuosa dimora estiva dei Conti Maffei, signori di Valeggio e di Monzambano gi dal 1649, fu progettata e realizzata su disegno dellarchitetto Vincenzo Pellesina (1637-1700) che si ispir ai pi celebri progetti del Palladio.

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