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Arachide
Arachide
altezza cm 40-60
tualmente considerati come frutta secca. sce a trovare la semente.
Specie in passato, l’arachide era piut- Anche se le arachidi da seme si pos-
tosto diffusa negli orti familiari per la e sono trovare abbastanza facilmente, non
semplicità di coltivazione e per la facilità tutti i rivenditori di sementi orticole ne
di conservazione. Nel periodo più freddo f dispongono. È quindi necessario infor-
dell’anno l’arachide costituiva un prodot- marsi da più rivenditori per verificare
to gradevole per il consumo, e nello stes- dove è possibile rifornirsene.
so tempo era in grado di apportare note- Acquistate i baccelli interi (che sa-
voli quantità di proteine unite al potere a rebbe opportuno provenissero da una
calorico che è uno dei più elevati presen- c coltura dell’anno precedente per avere
ti in una pianta coltivata. Oggi che non vi g sementi il più possibile vitali) perché i
sono più problemi di ristrettezze alimen- semi sgusciati perdono velocemente la
tari, l’arachide rimane un prodotto sem- b possibilità di germinare.
pre assai gradito e che viene consumato
in molte occasioni, e non solo nella sta- a-radice pincipale (fittone). b-radi- L’ARACHIDE PREFERISCE
gione fredda come in passato. Tuttavia è chette secondarie. c-tubercoli radica- UN CLIMA CALDO ED ASCIUTTO
in questo periodo dell’anno che si utiliz- li. d-foglia. e-stelo fiorale. f-fiore.
za con maggiore frequenza e inoltre, se g-frutto (baccello) contenente i semi Pur essendo una pianta di origine tro-
si desidera usufruire delle sue produzioni picale, l’arachide può vegetare, nel pe-
nella prossima stagione, è opportuno sta- riodo più caldo dell’anno, senza proble-
bilire fin da ora l’opportunità di coltivare non fanno distinzione alcuna tra arachi- mi nei climi italiani, tranne che nelle zo-
questa interessante leguminosa. di a baccello grosso e arachidi a baccel- ne di collina medio-alta e di montagna.
Va ricordato che l’arachide è una lo piccolo. Il primo corrisponde a quello Preferisce posizioni calde ed asciutte,
pianta che ha una caratteristica partico- più comunemente in vendita già tostato, pur avendo la necessità di essere irrigata
lare: dopo aver fiorito, sviluppa i frutti anche perché si presenta meglio dal pun- per portare a termine la produzione.
sotto terra. Infatti, una volta avvenute la to di vista estetico. Il secondo invece, Si può iniziare la coltivazione solo
fioritura e la fecondazione, il peduncolo specialmente in passato, veniva spesso quando si verificano temperature di al-
(parte che unisce prima il fiore e poi il
frutto al fusto) si allunga molto e, cur-
vandosi, penetra nel terreno dove il pic-
colo frutto (baccello) cresce fino a rag-
giungere le dimensioni definitive.
LA COLTIVAZIONE ORGANICA
(BIOLOGICA)
La coltivazione organica è simile a
quella sopra esposta, tenendo pre-
sente che la coltura si può attuare senza
apporto di concimi. Nelle colture organi-
che al posto del perfosfato minerale-19 si
possono usare le scorie di defosforazione
(scorie Thomas) nella dose di 40 grammi
per metro quadrato, e volendo sale di po-
È necessario rincalzare le piante per Coltura di arachide in cui sono state ul- tassio contenente magnesio nella dose di
favorire la produzione dei baccelli timate le operazioni di rincalzatura per 25 grammi per metro quadrato.
facilitare l’interramento dei baccelli
RACCOGLIETELE QUANDO
Semina. La semina in pianura padana re dal momento della fioritura, le infe- LE FOGLIE COMINCIANO
coincide con il mese di maggio e non stanti si controllano con facilità. La rincal- A INGIALLIRE
conviene anticiparla. Nelle zone più miti zatura viene eseguita per facilitare l’in-
del centro e del sud Italia l’arachide può terramento dei baccelli (il terreno viene Per ottenere un prodotto di buone
essere seminata anche in aprile, ma vi de- avvicinato ai baccelli appena formati). qualità gustative ed il massimo numero
vono essere temperature di almeno 13° C, Nei suoli compatti è opportuno rin- di baccelli utilizzabili, cioè ben formati
altrimenti non ha inizio la germinazione. calzare le piante più volte (due-tre) per e pieni, dovete lasciar vegetare le piante
Le distanze d’impianto sono di 40-60 favorire l’approfondimento dei baccelli finché le foglie cominciano ad ingiallire
(fino ad 80) centimetri tra le file e 15-20 che troveranno il suolo smosso e quindi (in pianura padana circa metà ottobre).
centimetri sulla fila. più soffice. Alcuni vecchi coltivatori so- Se si verificassero piogge in questo pe-
Le arachidi prima di essere poste nel stengono che conviene sempre rincalza- riodo, specialmente in presenza di terre-
terreno devono essere sgusciate, ma at- re le piante due-tre volte perché la pro- ni pesanti, dovete raccogliere senza
torno ai semi deve essere lasciata la pel- duzione di baccelli aumenta. aspettare oltre.
licola rossa che li avvolge. Difesa da malattie e parassiti. In Per togliere le piante dal suolo si im-
Si adoperano non meno di 4 grammi genere nella piccola coltivazione di piega una forca in quelli più sciolti ed un
(meglio 6-7) di seme per metro quadra- arachidi malattie e insetti preoccupano forcone nei terreni dotati di maggiore
to (in un grammo sono contenuti 10-15 relativamente, tanto che di regola non si compattezza. Per facilitare le operazioni
semi). Non è consigliabile utilizzarne eseguono interventi antiparassitari. di raccolta, e favorire l’asciugatura di un
una quantità inferiore, anzi, nel caso di Preoccupanti possono risultare inve- suolo bagnato, talvolta conviene toglie-
terreni pesanti si possono impiegare più ce in alcune annate i danni provoca- re quasi tutta la parte aerea delle piante
semi per poi, eventualmente, diradare le ti dai topi al prodotto immagazzinato. La falciandole, e portando poi foglie e steli
piantine se queste si presentano troppo lotta come al solito non risulta facile ed è fuori dalle aiole.
fitte; di solito si tengono attorno alle die- opportuno per questo riferirsi alle note Una volta tolti dal suolo i baccelli con
ci piante per metro quadrato. I semi si dettagliate più volte riportate (vedi ad le radici, è opportuno far asciugare la ter-
pongono sul fondo di piccoli solchi e la esempio quanto indicato nella «Guida il- ra residua rimasta attaccata, meglio se sot-
profondità di semina si aggira attorno ai lustrata alla difesa delle piante dell’orto to una tettoia, soprattutto nel nord Italia.
2 centimetri (meno nei suoli compatti). familiare» allegata al n. 4/2004, pag. 37 Appena la terra si è asciugata, si allontana
Irrigazione. In mancanza di precipi- in alto, e nell’articolo «I roditori dannosi scrollandola e poi si tolgono i baccelli
tazioni, e di regola nel sud Italia, vi è la scartando quelli vuoti e non ben formati.
necessità di irrigare l’arachide senza ec- Quando si coltivano le arachidi in
cedere nelle quantità d’acqua. Si può suoli pesanti, o quando si verificano pe-
impiegare il metodo per aspersione (a riodi particolarmente piovosi, si lavano i
pioggia), ma è possibile dare acqua an- baccelli (anche con le radici) per ripulir-
che incanalandola nei solchi che si for- li dalla terra.
mano quando vengono rincalzate le Una volta selezionate, come detto so-
piante (infiltrazione laterale). In questo pra, si fanno asciugare ponendole dentro
caso bisogna evitare che eccessi d’acqua cassettine in un solo strato, oppure sten-
formino ristagni nel terreno. Si possono dendole su un pavimento in cemento o
adoperare pure le apposite manichette sopra una rete a maglie fitte tenuta solle-
forate in materiale plastico poste tra una vata dal suolo per consentire una loro
fila e l’altra a livello del terreno. adeguata aerazione. È comunque oppor-
Pulizia dalle piante infestanti e rin- Per agevolare le operazioni di raccolta tuno di tanto in tanto rivoltarle. Solo
calzatura. Particolare attenzione bisogna si può tagliare la parte aerea delle pian- quando sono ben asciutte si possono
prestare nel tenere pulite le aiole dalle te e portarla fuori dalle aiole. Poi si tol- portare nei locali di conservazione che
piante infestanti, specialmente nelle pri- gono dal suolo i baccelli con una forca devono essere ventilati e non umidi.
me fasi di crescita delle piantine. In se- o un forcone. Nella foto si nota che le In magazzino dovranno essere po-
guito, eseguendo una o più rincalzature forti piogge di fine estate hanno quasi ste sollevate dal pavimento, sempre in
(cioè «dando terra» alle piante) ad inizia- «spianato» la rincalzatura un solo strato, dentro cassettine in legno