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Si definisce tecnica espositiva linsieme delle modalit e dei criteri attraverso i quali chi produce un testo ne organizza i contenuti.
1.Il confronto 2.La relazione di causaeffetto 3.Lelencazione o enumerazione 4.Lordine cronologico 5.La definizione 6.Lesemplificazione 7.La classificazione
Presenta in parallelo due elementi, sottolineando le loro somiglianze o differenze. Spiega un fenomeno o un evento attraverso le cause che lo hanno prodotto. Propone semplicemente le informazioni una dopo laltra. Presenta i dati in ordine temporale, segnala la successione con indicatori di tempo e fa assumere al testo un andamento narrativo. Spiega una parola o un concetto. Spiega largomento attraverso uno o pi esempi. Tratta largomento suddividendo gli elementi in classi o in gruppi omogenei.
4. Le Alpi e gli Appennini sono la "culla" dei fiumi italiani. In montagna, infatti, sgorgano dalla roccia le sorgenti di molti fiumi che, durante il loro corso, raccolgono le acque di fiumi minori, di torrenti e di ruscelli, cos che il piccolo fiume nato in montagna diventato un grande fiume quando sbocca nel mare. I fiumi che scendono dalle Alpi si dirigono tutti verso il mare Adriatico, mentre i fiumi che scendono dagli Appennini si dirigono verso i mari Tirreno, Adriatico e Ionio, a seconda del versante sul quale nascono.-I fiumi che scendono dalle Alpi sono molto ricchi di acque perch le loro sorgenti non sono alimentate solo dalle piogge, ma anche dai nevai perenni e dai ghiacciai, che in parte si sciolgono durante la stagione calda, quando le precipitazioni sono pi scarse. I fiumi che scendono dagli Appennini, invece, sono alimentati solo dalle piogge e dallo scioglimento primaverile delle nevi. Diversamente da quelli alpini, i fiumi appenninici sono, quindi, molto irregolari e alternano periodi di magra a periodi di piena e, quando scorrono sui versanti diboscati, trascinano a valle molti detriti e possono provocare disastrose inondazioni nelle citt della pianura.
1.Individua largomento, la tecnica espositiva prevalente, i connettivi tipici della tecnica espositiva, la fonte da cui tratto il testo. 2.Individua lintroduzione e precisane la funzione.
Introduzione
Le Alpi e gli Appennini sono la "culla" dei fiumi italiani. In montagna, infatti, sgorgano dalla roccia le sorgenti di molti fiumi che, durante il loro corso, raccolgono le acque di fiumi minori, di torrenti e di ruscelli, cos che il piccolo fiume nato in montagna diventato un grande fiume quando sbocca nel mare.
1)Vengono presentati gli oggetti del confronto: i fiumi delle Alpi e degli Appennini 2)Prima di introdurre le differenze (il confronto vero e proprio) si esaminano brevemente gli aspetti simili : dalle montagne sgorgano molti fiumi che durante il loro tragitto verso il mare raccolgono le acque di altri corsi.
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Categorie del confronto OGGETTO A (.) e caratteristiche OGGETTO B (.) e caratteristiche
Irregolare (stagionale)
Portata
Regolare
A un primo impatto, il Giappone colpisce e affascina gli americani perch sembra davvero diverso dal loro paese. Le caratteristiche degli Stati Uniti, lessere un paese nuovo, leterogeneit razziale, la vastit del territorio, lindividualismo sono assenti in Giappone. Invece qui si incontra una popolazione antica e omogenea con tradizioni che valorizzano limportanza del gruppo e dei bisogni comunitari. Mentre gli americani sono orgogliosi del loro essere informali e aperti, i giapponesi sono sempre molto formali e complessi; se per gli americani il tempo ha gran valore, per i giapponesi lo spazio pi importante.
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CATEGORIE DEL CONFRONTO OGGETTO A (..) e caratteristiche OGGETTO B () e caratteristiche
Popolazione antica e omogenea con tradizioni che valorizzano limportanza del gruppo e dei bisogni comunitari.
I Giapponesi sono molto formali e complessi.
2.Il carattere
Quali operazioni devo compiere prima di scrivere un testo o un paragrafo che preveda un confronto tra due oggetti/aspetti?
A)Il paragrafo per confronto/contrasto richiede una buona organizzazione dell'informazione in fase di pre-scrittura. B)E infatti necessario individuare tre tipi di elementi: gli oggetti del confronto le categorie secondo cui sono paragonati; le caratteristiche emerse nel confronto. C) opportuno organizzare queste informazioni in forma di tabella.
Quali connettivi dovr utilizzare nella stesura di un testo espositivo basato sul confronto tra due oggetti/aspetti?
Istituire un confronto
Per somiglianza
Per contrasto
al contrario, a differenza di, diversamente, diversamente da) o semplicemente bilanciamento (da una partedall'altra, dall'altro canto)
Metti a confronto la lettera tradizionale e le-mail soffermandoti sulle differenze, sui vantaggi e sugli svantaggi di queste due forme di comunicazione.
A)Prima di introdurre le differenze (il confronto vero e proprio) necessario definire gli oggetti del confronto ed evidenziarne gli aspetti simili (se presenti). B)Prima di elaborare il confronto fondamentale avere ben chiari tre tipi di elementi: gli oggetti del confronto le categorie secondo cui sono paragonati; le caratteristiche emerse nel confronto. C) opportuno organizzare queste informazioni in forma di tabella. D)Procedere alla stesura rispettando fedelmente la scansione degli argomenti e utilizzando i connettivi tipici della tecnica del confronto.
Introduzione
CATEGORIE Supporto Mezzo di trasmissione Velocit di trasmissione Numero di destinatari raggiunti OGGETTO A (LETTERA) E CARATTERISTICHE OGGETTO B (E-MAIL) E CARATTERISTICHE
Costi
Contenuto e forma del messaggio