REPUBBLICA
ITALIANA
REGIONE
CAMPANIA
Rev.
Versione
Redatto
Verificato
Bozza
Gruppo di lavoro
Fabio Papini
I emissione
Gruppo di lavoro
Fabio Papini
Finale
Gruppo di lavoro
Fabio Papini
Approvato
Prof. Alfonso
Corniello
Prof. Alfonso
Corniello
Prof. Alfonso
Corniello
Data
31.07.08
24.09.08
Dicembre 08
CORNIELLO et al. (2008) Memorie Illustrative della Carta Idrogeologica del Parco ..
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Memorie Illustrative della Carta Idrogeologica del Parco Regionale dei Monti Picentini (Campania)
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INDICE
ALLEGATI
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Memorie Illustrative della Carta Idrogeologica del Parco Regionale dei Monti Picentini (Campania)
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1. Introduzione
Le Note Illustrative contengono una sintesi delle attuali conoscenze idrogeologiche
per il territorio del Parco Regionale dei Monti Picentini e costituiscono un commento alla
Carta Idrogeologica del Parco (in scala 1/50.000).
Le Note Illustrative sono state redatte acquisendo e rendendo omogenei dati ed
informazioni di studi precedenti (ivi compresa la cartografia APAT - F. 467) che sono stati
integrati anche con ricerche originali ed esperienze di lavoro inedite degli Autori. Un
grosso sforzo stato profuso in campo sia nella verifica di talune situazioni di particolare
interesse che nel censimento di tutte le sorgenti ed i pozzi pi significativi ricadenti nel
Parco. I dati significativi degli uni e delle altre sono raccolte nellAPPENDICE Banca-Dati
delle sorgenti e dei pozzi.
I rilievi calcarei e calcareo-dolomitici che formano lossatura del Parco sono stati
suddivisi in bacini idrogeologici e, per ognuno di essi, viene delineato lassetto
stratigrafico-strutturale e proposto lo schema di circolazione idrica sotterranea. Molti bacini
ricadono solo parzialmente nel Parco ed i recapiti principali delle loro acque sotterranee
sono spesso esterni al territorio di interesse. E il caso, ad esempio, del gruppo montuoso
del Terminio-Tuoro che alimenta grosse sorgenti (gruppo di Cassano I., sorg.ti di Serino
s.l. etc.) che sono al di fuori dei limiti del Parco.
Lanalisi integrata dei dati idrogeologici ha consentito infine di definire i principali
caratteri di vulnerabilit intrinseca degli acquiferi allinquinamento e di identificare quei
fattori che, localmente, possono accrescere il rischio di contaminazione della risorsa.
Nella stesura del testo (curata da CORNIELLO A. per il 2) si fatto estesamente
riferimento al volume Risorse idriche della Provincia di Avellino (Appennino
meridionale, Italia) di AQUINO S. et al. 2006, in quanto in tale Provincia ricade in effetti
un vasto settore settentrionale del Parco. DUCCI D. ha trattato la parte relativa alla
vulnerabilit allinquinamento degli acquiferi ed alla quantizzazione dellinfiltrazione
efficace ed ha redatto i paragrafi 3 e 4. AQUINO A. si fatto carico dellimpegnativo
censimento delle molte sorgenti e della realizzazione del relativo database.
Un particolare riconoscimento al dott. Di Crescenzo per lattenzione con cui aver
curato lelaborazione grafica della Carta Idrogeologica.
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alla pi ridotta permeabilit globale dei litotipi locali che sono di natura
prevalentemente dolomitica, mentre in destra sono pi rappresentate litologie calcaree;
C.E.
dh
(S/cm)
12.0
230
15.8
NO3
SO4
Ca
Mg
Cl
HCO3
Na
211.0
1.7
4.9
mg/l
0.4
11.0
52.0
7.0
21.0
Tab. 2.1 - Dati idrochimici relativi alla sorgente Bocche Soprane (analisi 11/03 in AUTORIT DI
BACINO DEL SARNO, 2004).
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Fig. 2.1 Schema idrogeologico della conca del Torrente Solofrana (da DE RISO & DUCCI, 1992).
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Fig. 2.2 - Sezioni idrogeologiche della conca del Torrente Solofrana (da DE RISO & DUCCI, 1992).
Ubicazione in Fig. 2.1.
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la scarsa importanza della falda superficiale nel settore nord della piana di Montoro; qui
infatti lo spessore dellacquifero risulterebbe modesto (cfr. Sez. D-D) e la sua
alimentazione sarebbe legata alle piogge ed a non quantizzabili apporti dalla piana di
Forino (SANTO et al., 1998);
commistione tra falda superficiale e profonda nella zona di Piazza di Pandola (cfr.
sopra)
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Fig. 2.3 - Carta a curve piezometriche (in m s.l.m.) relative allacquifero carbonatico (linea intera)
ed a quello piroclastico-alluvionale (linea a tratti). Col puntinato sono indicati i rilievi carbonatici.
(da CELICO et al., 1991).
Fig. 2.4 - Carta a curve piezometriche (in m s.l.m.) relative allacquifero carbonatico (in blu) ed a
quello piroclastico-alluvionale (in celeste) dalla Tav. 9 in PIANO STRALCIO DI TUTELA DELLE
ACQUE - AUTORIT DI BACINO DEL SARNO, 2004.
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Fig. 2.5 - Carta piezometrica della piana del T. Solofrana; il settore in basso a destra si riferisce
alla falda della conoide di Fisciano (da DE RISO & DUCCI, 1992)
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significativi gli interscambi idrici sotterranei verso lalta valle del Sabato,
laddove la falda di base interagisce con i depositi detritico-alluvionali;
a S, dal contatto tettonico tra le rocce prevalentemente calcaree del Monte
Terminio e le meno permeabili rocce dolomitiche del Monte Accellica e
dallinnalzamento del substrato di queste ultime rappresentato dai termini
calcareo-silico-marnoso delle Unit Lagonegresi;
ad E, dalla discontinuit tettonica su cui si impostato il corso del Calore
Irpino, nonch dal contatto con i terreni meno permeabili appartenenti alle Unit
Irpine ed alle Unit Sicilidi.
Fig. 2.6 - Schema geo-strutturale dei Monti Terminio-Tuoro (da COPPOLA & PESCATORE, 1989,
mod. da COPPOLA et al., 1990).
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Note
Quota
(m s.l.m.)
max
med
min
Sorgenti Scorzella
983800
0,36
Candraloni
1190
0,07
1,60
1,00
0,10
1,70
1,30
1,0
Acquaro
380
Pelosi
Urciuoli
Bagno della Regina
Fontana del Prete
Peschiera
Pollentina
Gruppo
Sauceto
376
330
478
475
2,5
1,7
0,140,20
0,48
0,25
475
Sorbo
Serpico
462
Salza
Irpina
486
Baiardo
4,80
474
446
Tale
valore
comprensivo
degli
incrementi di portata
in alveo lungo lalto
corso
del
fiume
Calore.
rappresentativo della
portata
media
dellintero gruppo di
Cassano
Irpino
(Bagno della Regina,
Fontana del Prete,
Peschiera
e
Pollentina).
Tab. 2.2 - Dati di portata delle principali sorgenti del Monte Terminio-Tuoro (da AQUINO et al.,
2006).
Lesistenza di dette risorse, a quota pi elevata della falda di base, connessa, oltre
che con il fenomeno carsico (CALCATERRA et al., 1994), con la presenza di un particolare
assetto strutturale del massiccio (CELICO, 1981; ALLOCCA, 2004) e di un differente grado di
permeabilit relativa riscontrabile allinterno dello stesso complesso carbonatico affiorante
(ALLOCCA, 2004).
Con riferimento alla circolazione idrica sotterranea basale, possibile riconoscere
pi bacini sotterranei i cui limiti, sebbene non univocamente riconosciuti (CIVITA, 1969;
CELICO, 1978, 1983; COPPOLA & PESCATORE, 1989; CALCATERRA et al., 1994),
corrispondono di norma a precisi lineamenti strutturali. Innanzitutto, la linea di faglia che
borda il settore meridionale della conca endoreica della piana del Dragone, costituisce un
elemento strutturale che separa il massiccio carbonatico in due domini idrogeologici
distinti (CELICO, 1978; 1983). Nella porzione settentrionale del massiccio, la falda di base
alimenta le sorgenti di Sorbo Serpico-Salza Irpina e la sorgente Baiardo. Il limite tra questi
due bacini sotterranei originato dalla presenza dellaccavallamento tettonico, con
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Fig. 2.7 - Diagramma di classificazione di Piper relativo alle risorse idriche sotterranee
del Termino-Tuoro (da ROMEO, 2005)
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Cassano Irpino le acque di infiltrazione secondaria intercettate dalla piana del Dragone
(CELICO & RUSSO, 1981; CELICO et al., 1982b).
Lo spartiacque sotterraneo tra i due distinti bacini , in ogni caso, da considerarsi
aperto, in quanto, data lestrema eterogeneit dellacquifero fratturato e lelevato grado di
carsificazione della roccia carbonatica, sono possibili interscambi idrici sotterranei dal
bacino delle sorgenti di Cassano Irpino verso quello che alimenta le sorgenti di Serino.
Ulteriori recapiti della falda di base sono rappresentati da travasi idrici sotterranei verso
lalta valle del Sabato, ad W, ed il settore di piana posto a N dellabitato di Montella, ad E.
In Tabella 2.2 sono riportate le principali sorgenti appartenenti al Monte TerminioTuoro con i relativi valori di portata.
Le sorgenti del gruppo di Serino, di Cassano Irpino, di Sorbo Serpico-Salza Irpina e
di Baiardo, sono captate a gravit (collettori drenanti, bottini di presa, galleria drenante),
come pure le diverse emergenze di alta quota (sorgente Candraloni, Scorzella, Troncone,
Tronconcello) del settore meridionale del rilievo. Numerosi sono anche i campi pozzi
localizzati nei settori settentrionale (S. Stefano del Sole e Volturara Irpina) e meridionale
del massiccio (Fontana dellOlmo).
La risorsa idrica sotterranea (stimata globalmente in circa 190,00106 m3/a)
pressoch totalmente utilizzata a scopo potabile (i prelievi sono infatti complessivamente
pari a 184,50106 m3/a) e destinata a soddisfare i fabbisogni di diverse province campane
(Avellino, Benevento e Napoli), della regione Puglia e di alcuni territori della Basilicata.
Dal punto di vista chimico-fisico, le acque sotterranee del Monte Terminio-Tuoro
sono oligo-minerali e bicarbonato-calciche (CORNIELLO, 1996; AQUINO et al., 2001), come
risulta anche dal diagramma di Piper riportato in Fig. 2.7.
Talune differenziazioni idrochimiche, peraltro contenute, riguardano spesso il
contenuto in alcalini che a seconda dei casi pu essere attribuito alla lisciviazione delle
coltri piroclastiche (che a luoghi ammantano vasti settori dei rilievi) o, come per la
sorgente Baiardo, allinfluenza dei terreni flyschoidi con cui le acque sotterranee vengono a
contatto nella zona di emergenza.
Un ampio ed approfondito studio delle caratteristiche idrochimiche stato condotto
da ROMEO (2005); vi si sottolinea tra laltro a) che quasi tutti i campioni rientrano nei
parametri previsti per le acque ad uso potabile e b) un incremento della durezza totale al
decrescere dellaltezza di prelievo. Sempre sotto il profilo della potabilit delle acque si
ricorda ancora il lavoro di ESPOSITO (2001) che tratta in dettaglio delle acque di Serino e
ne pone in risalto il buono stato qualitativo. Vengono comunque sottolineati i potenziali
rischi di contaminazione in considerazione delle particolari condizioni antropiche esistenti
a monte dellarea sorgiva e delle possibili interazioni tra le sorgenti, la falda di piana e le
acque superficiali del fiume Sabato.
Il pericolo di contaminazione sussiste anche per le sorgenti di Cassano Irpino
(CELICO et al., 1982b; GALASSO et al., 1991; AQUINO & AQUINO, 2007). Infatti prove con
traccianti (CELICO et al., 1982b), effettuate con lutilizzo di fluoresceina, hanno confermato
lesistenza di un collegamento tra queste sorgenti e linghiottitoio (bocca del Dragone) che
drena le acque (superficiali e di falda) che si raccolgono nella Piana del Dragone. Si tratta
di un esteso bacino endoreico (circa 60 km2; Figg. 2.8-9) al cui interno si forma un lago
stagionale in quanto il sistema carsico (che si articola nel sottosuolo a partire
dallinghiottitoio) non ha la capacit di smaltire lintero volume dacqua (in media, 20106
m3/a) affluente (CELICO & RUSSO, 1981).
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Fig. 2.8 - La Piana del Dragone in veste invernale e, in fondo, il lago stagionale (da AQUINO et
al., 2006).
Fig. 2.9 - Inghiottitoio Bocca del Dragone (da AQUINO et al., 2006).
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Monte Cervialto
E caratterizzato da una successione costituita prevalentemente da calcari dolomitici,
calcari, calcari oolitici e pseudoolitici, con intercalazioni di conglomerati, appartenenti
allunit stratigrafico-strutturale Monti Picentini-Taburno della piattaforma carbonatica
campano-lucana (BONARDI et al., 1988) (Fig. 2.10):
Il Monte Cervialto costituisce un bacino idrogeologico sufficientemente indipendente
dai rilievi limitrofi e ricade pressoch interamente nel territorio del Parco. Dal punto di
vista idrogeologico delimitato (CELICO & CIVITA, 1976; CELICO, 1978; 1983):
a NE, dalla sovrapposizione tettonica (CELICO & CIVITA, 1976) sui materiali,
assai poco permeabili, riferibili alla Formazione di Corleto-Perticara (COCCO et
al., 1974; BARBIERI & ZANZUCCHI, 1967 - calcari marnosi, alternati a siltiti,
argille e marne) ed alle Argille Varicolori (in corrispondenza della parte pi
settentrionale del massiccio);
min
Q (m3/s)
med
max
6.7
4.0
2.8
Denominazione
Quota
(m s.l.m.)
Sanit di Caposele
420
Tredogge
415
0.07
Tronola
1115
0.015
Tab. 2.3 - Dati di portata delle principali sorgenti del Monte Cervialto (da AQUINO et al., 2006).
Una complessa struttura a scaglie tettoniche, nella zona antistante la sorgente Sanit
(in localit Coste di S. Lucia), condiziona fortemente la locale circolazione idrica
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sotterranea e comporta, in particolare, che la principale emergenza della falda sia a quota
pi alta (420 m s.l.m.) e non gi in corrispondenza della pi bassa sorgente Tredogge (cfr.
sez. 1 in Fig. 2.11).
Fig. 2.10 - Schema tettonico del massiccio carbonatico del Monte Cervialto (da CELICO &
CIVITA, 1976).
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Fig. 2.11 - Assetto idrostrutturale tra Monte Polveracchio e Monte Cervialto (da CELICO & CIVITA,
1976); le sezioni sono ubicate in Fig. 2.10.
Dal punto di vista chimico-fisico (CELICO et al., 1979a; 1979b), le acque della
sorgente Sanit sono caratterizzate da temperature medie di 910 C. La conducibilit
elettrica bassa (pari a circa 290 S/cm) e la facies bicarbonato-calcica.
Tali peculiarit idrochimiche sono in accordo con le caratteristiche litologiche della
roccia-serbatoio, nonch con le modalit di circolazione idrica sotterranea allinterno del
massiccio carbonatico (CORNIELLO, 1996).
Il massiccio del Monte Cervialto, la cui potenzialit idrica stimata in circa
128,00106 m3/a (AQUINO et al., 2006), suddiviso da una rete di discontinuit
prevalentemente sub-verticali che tuttavia non creano soluzioni di continuit nella falda ma
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condizionano fortemente, dislocandole a diverse altezze, le varie parti del diffuso sistema
carsico ipogeo.
Uno dei sistemi carsici meglio studiati del Monte Cervialto quello che collega la
grande conca endoreica del piano Laceno (che ospita lomonimo lago Fig. 2.12) con la
risorgenza Grotta (o Bocca) del Caliendo.
Fig. 2.12 - Sviluppo planimetrico della Grotta del Caliendo e piano Laceno (da AQUINO et al.,
2006).
Le acque di ruscellamento superficiale della conca (estesa circa 10 km2), dopo essersi
infiltrate in corrispondenza di alcuni inghiottitoi posti nella zona prossima al lago,
riemergono dalla grotta del Caliendo (aperta nella parte alta del vallone omonimo Fig.
2.12). Qui vengono riassorbite dai calcari affioranti nellincisione valliva e trasferite verso
la falda di base che alimenta le sorgenti di Caposele (bacino idrografico del F. Sele).
Quando le portate liberate dalla grotta sono superiori a 50100 l/s (BELLUCCI et al., 1983)
si genera un ruscellamento che sfugge al completo assorbimento ed ha possibilit di
recapitare nel fiume Calore Irpino (bacino del F. Volturno).
Il sistema carsico descritto (esteso per circa 4.110 m) caratterizzato (GIULIVO,
2002) da uno sviluppo planimetrico sub-orizzontale, ha un orientamento grossomodo estovest, pendenza media dell8,4% ed un dislivello massimo di 202 m. Risulta inoltre
suddiviso (GIULIVO, 2002) in un due collettori principali (in senso idrologico, ramo
destro e ramo sinistro). Il ramo sinistro solo parzialmente esplorato per la presenza
di uno stretto sifone sempre pieno dacqua. Quello destro, completamente esplorato,
lungo circa 2.700 metri ed in diretto collegamento con il lago. Infatti esso, nella parte pi
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prossima al piano Laceno (verso la localit Ponte Scaffa), si articola in pi rami secondari,
posti a quote diverse e parzialmente attivi.
La Bocca del Caliendo, a sua volta, dotata di due aperture: lIngresso Alto (a circa
840 m s.l.m.), che attualmente ne consente laccesso, e lIngresso Basso (circa 50 m pi
basso) da cui fuoriesce lacqua nei periodi invernali.
Tra i principali inghiottitoi del piano Laceno, che in diversa misura interagiscono con
il sistema carsico della grotta del Caliendo, si annoverano la Grotta di S. Guglielmo,
linghiottitoio di Ponte Scaffa, linghiottitoio Bocca del Lago, linghiottitoio de La Chiusa,
linghiottitoio dellAlbergo comunale.
E inoltre degno di nota segnalare la significativa differenza tra le portate in
ingresso dagli inghiottitoi visibili nella zona del piano Laceno e quelle in uscita, dalla
Bocca del Caliendo. Ci rende verosimile ipotizzare che, sia pure per brevi periodi
dellanno (periodi di piena particolarmente piovosi), il sistema carsico del Caliendo
interagisca, seppure parzialmente, anche con le acque che si immettono negli inghiottitoi
sepolti e nella fitta in rete di fratture del substrato carbonatico. Ci, sia pure indirettamente,
potrebbe giustificare la presenza costante di acque nel sifone del ramo sinistro del
sistema carsico ipogeo.
Come gi accennato trattando delle sorgenti del Terminio-Tuoro, anche il regime
della sorgente Sanit di Caposele ha risentito sensibilmente degli effetti legati al terremoto
del 23 novembre 1980.
Diversi Autori hanno affrontato largomento. COTECCHIA & SALVEMINI (1981) e
COTECCHIA et al. (1986) vagliano criticamente diverse ipotesi tese a spiegare lincremento
di portata osservato. A CELICO (1981) si deve una prima stima dello svuotamento (circa
30106 m3) subito dallacquifero carbonatico per effetto della sollecitazione sismica.
Pi di recente, infine, CELICO F. & MATTIA (2002), partendo da una dettagliata analisi
delle dinamiche di ricarica e di esaurimento della sorgente Sanit, hanno messo a punto un
primo modello di simulazione del regime sorgivo. Tra laltro ci ha consentito di appurare
che il sisma ha influito sulle portate sorgentizie per diversi anni successivi allevento,
durante i quali i volumi idrici liberati sono stati inferiori a quelli che ci si sarebbe aspettato
in funzione dellentit delle precipitazioni. Gli equilibri idrodinamici originari si sarebbero
ripristinati solo a partire dallanno idrologico 19831984, quando in effetti sarebbe giunto
a conclusione il definitivo recupero dei volumi idrici erogati in pi nellanno idrologico
19801981.
Monte Polveracchio p.p.
Del Monte Polveracchio solo le propaggini pi meridionali non ricadono nei limiti
del Parco dei Monti Picentini.
I limiti idrogeologici del Monte Polveracchio sono tutti collegati (CELICO & CIVITA,
1976; CELICO 1978, 1983; CELICO et al., 1987) a lineamenti tettonici. Lungo il margine
settentrionale e nord-occidentale, il limite rappresentato da unimportante discontinuit
presente lungo lallineamento Acerno-Calabritto. Detta discontinuit, sebbene sia stata
ripresa dalla tettonica recente, mostra chiari caratteri di compressione, sia in destra sia in
sinistra del torrente Rio Zagarone, dove i calcari di Monte Pollaro (massiccio del Cervialto)
si rinvengono tettonicamente sottoposti alle dolomie del Monte Polveracchio (CELICO &
CIVITA, 1976; Fig. 2.11). Il ruolo tamponante esercitato questa discontinuit tettonica
peraltro confermato dal fatto che non si riscontrano fuoriuscite di acque sotterranee lungo il
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torrente Rio Zagarone (a valle dellabitato di Calabritto) dove si rileva il punto, pi basso in
quota, di potenziale recapito della falde basali dei Monti Cervialto e Polveracchio. La falda
del Monte Cervialto emerge infatti, pi a N, nei pressi di Caposele, a quota di circa 420 m
s.l.m. mentre, per il Monte Polveracchio, il recapito locale della falda alle sorgenti
Acquara-Ponticchio alla quota di circa 675 m s.l.m.
Lungo il margine orientale, nellalta valle del Sele, il limite rappresentato dal fronte
di accavallamento tettonico che pone in contatto le rocce carbonatiche con depositi
flyschoidi argilloso-marnosi (CELICO & CIVITA, 1976; COCCO et al., 1974; PERRONE &
SGROSSO, 1982; PESCATORE, 1986). Le acque sotterranee del Polveracchio raggiungono,
attraverso un substrato carbonatico coperto dai depositi terrigeni, recapiti sorgivi (sorgenti
di Contursi Terme e Contursi Bagni esterne al Parco) posti a qualche chilometro di
distanza dal rilievo (Fig. 2.13).
Lungo il margine occidentale, il limite rappresentato dal sistema di faglie su cui
impostato lalveo del fiume Tusciano, che separa il Monte Accellica dal Monte
Polveracchio. Pi a sud la falda di questo ultimo risulta efficacemente tamponata dai
litotipi assai poco permeabili delle Unit Lagonegresi che affiorano nella finestra tettonica
di Campagna (TURCO, 1976; FERRANTI & PAPPONE, 1992).
Nellambito del Monte Polveracchio vengono individuati diversi bacini idrogeologici
secondari, in parte intercomunicanti, aventi diversificati punti di recapito delle acque
sotterranee (CELICO, 1978; 1983; CELICO et al., 1987):
Fig. 2.13 - Sezione idrogeologica della Valle del Sele, in corrispondenza delle sorgenti termominerali di Contursi (da CELICO et al., 1982a).
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Bacino di Calabritto
E delimitato, a S, dal contatto tra le dolomie triassiche e le formazioni calcareodolomitiche giurassiche ed alimenta modesti recapiti idrici lungo lalveo del Rio Zagarone.
Bacino di Monte Antillo
Si estende a SW del precedente e, nella stessa direzione, delimitato da una
discontinuit tettonica ad andamento appenninico (lungo la congiungente Piano di Migliaro
- Aria di Canale) che segna, in parte, il contatto tra i calcari cretacei ed i calcari dolomitici
giurassici. Questa faglia svolge unazione di tamponamento sulla falda di base assai
efficace anche se, probabilmente, non totale: il recapito della falda del bacino in esame
infatti alle sorgenti Acquara-Ponticchio (ubicate lungo il margine nord-occidentale alla
quota di circa 675 m s.l.m. portata sui 175 l/s) mentre la falda del vicino bacino (a sudovest) alimenta le sorgenti Piceglie-Abbazzata (a circa 500 m s.l.m.). Il complesso assetto
strutturale lungo il bordo orientale non vi consente significative fuoriuscite di acque
sotterranee, nonostante in questo settore la cintura di terreni impermeabili presenti le quote
pi basse.
Bacino dei Monti Magnone/Polveracchio p.p.
Alimenta numerose scaturigini distribuite a partire dal bordo sud-orientale del rilievo.
Si tratta del gruppo Piceglie/Abazzata (portata media 300 l/s) che interessa una fascia
altimetrica tra i 480 ed i 520 m s.l.m. e delle sorgenti Acqua Bianca (portata media 40 l/s
quota 450 m s.l.m.). Pi distanti dal margine del rilievo (verso SE, in pieno dominio
flyscoide) vi poi il gruppo Pozzo S. Nicola (portata media 190 l/s quota 330 m s.l.m) ed
ancora pi a sud-est le sorgenti termo-minerali di Contursi Bagni in corrispondenza di
Monte Pruno, nel fondovalle Sele. Sempre in prossimit del F. Sele sono infine le sorgenti
di Contursi Terme (portata media 600 l/s quota 60-110 m s.l.m.). Queste scaturigini, tutte
riconducibili ad uno stesso bacino, ma di fatto affioranti a quote sensibilmente diverse tra
loro, trovano una spiegazione nella complessa situazione tettonica lungo il bordo orientale
(Fig. 2.13). Essa di fatto ipotizza, al di sotto del ricoprimento di terreni impermeabili della
valle del F. Sele un substrato carbonatico, connesso a tergo ai rilievi affioranti ed articolato
in scaglie tettoniche diversamente approfondite rispetto al p.c. In tale situazione la venuta a
giorno delle sorgenti condizionata dalle quote di affioramento delle scaglie suddette e
dalle perdite di carico idraulico che si determinano durante il percorso sotterraneo.
Il limite idrogeologico occidentale del bacino pu essere portato a coincidere, a nord,
con il passaggio dai termini calcarei e calcareo-dolomitici del Polveracchio a quelli
francamente dolomitici; pi a sud con il bordo orientale della finestra tettonica di
Campagna ed infine con le grosse discontinuit tettoniche (con andamento NW-SE) in
localit piano dei Serri. La parte settentrionale di tale limite differisce da quanto riportato
in letteratura (CELICO et al., 1987) in quanto la presenza di forti incrementi di portata
nellalveo del F. Tusciano legati alla falda del Polveracchio, presupposto su cui si basava
tale prima localizzazione, risultata assai modesta alla luce di successive e pi mirate
indagini (cfr. Conca di Acerno). A sud-est il limite del bacino corre lungo le discontinuit
tettoniche che marcano il contatto tra i rilievi carbonatici ed i materiali impermeabili
dellalta valle del F. Sele (di fatto per, come si visto, al di sotto di questi ultimi si
ritrovano settori carbonatici sepolti verso cui si verificano significativi travasi idrici
sotterranei). I fenomeni tettonici sud-orientali trovano una prosecuzione (verso SW) nelle
faglie del Vallone Trientale che limitano, a settentrione, il bordo settentrionale del Piano di
Montenero ed il M.te S. Salvatore. E verosimile che queste discontinuit esercitino un
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chimismo, oltre che nel grado di temperatura delle acque, da mettere in relazione con la
presenza di diversi circuiti idrici sotterranei della falda di base. Infatti, i deflussi pi
superficiali della falda in rete portano ad acque meno mineralizzate (gruppo AcquaraPonticchio, Abbazzata, etc; conducibilit elettrica di circa 280 S/cm), mentre i circuiti
idrici sotterranei pi profondi alimentano le acque pi mineralizzate (sorgenti di Contursi
Bagni; conducibilit elettrica che raggiunge valori di circa 6.000 S/cm). Tutte le acque a
maggiore mineralizzazione sono inoltre caratterizzate da bassi tenori in O2 e da un elevato
contenuto in H2S e CO2 (1.300 mg/l), la cui origine sicuramente inorganica (PANICHI &
TONGIORGI, 1975). Lelevata componente clorurato-sodica, in tali acque, unulteriore
conferma della presenza di profondi circuiti idrici sotterranei.
Monte Raione p.p.
Della struttura idrogeologica del Monte Raione ricadono nel Parco dei Picentini le
propaggini sud-occidentali. Si tratta di terreni dolomitici che passano stratigraficamente a
calcari dolomitici pi recenti nella zona di Olevano sul Tusciano. La falda di base presenta
localmente un flusso idrico orientato verso sud-ovest ed il suo recapito finale costituito
dai depositi detritico alluvionali della piana di Eboli.
Monti Licinici /Monti Mai/Monte Telegrafo
Si tratta dei rilievi che si ergono a nord della zona di Giffoni Vallepiana. Accolgono
diversi bacini idrogeologici che, tuttavia, solo in parte ricadono nel territorio del Parco dei
Picentini. Cos, ad esempio, rientrano nel Parco solo la parte settentrionale del bacino dei
Monti Licinici ed un limitato settore nord-occidentale di quello del Monte Telegrafo.
I rilievi presentano litotipi prevalentemente dolomitici, appartenenti allunit
stratigrafico-strutturale dei Monti Picentini-Taburno della piattaforma campano-lucana
(BONARDI et al., 1988).
La successione carbonatica si rinviene tettonicamente sovrascorsa sui terreni delle
Unit Lagonegresi rappresentate da calcari con selce e scisti silicei, affioranti in finestra
tettonica lungo il fiume Picentino ed i torrenti Rio Secco e Capodifiume (IETTO, 1963a/b;
1965).
Il limite idrogeologico settentrionale dei rilievi indicati coincide con le importanti
discontinuit tettoniche su cui impostata lalta valle del F. Sabato; la presenza di ampie
fasce cataclastiche rende qui difficile il verificarsi di travasi sotterranei tra le falde idriche
dei rilievi settentrionali (Terminio-Tuoro) e meridionali (Licinici/Telegrafo) (CELICO,
1978; 1983; CELICO et al., 1993).
Verso occidente la falda dei Monti Licinici pu ritenersi sufficientemente tamponata
da affioramenti del substrato impermeabile dei terreni calcareo-silico-marnosi lagonegresi
e dai fenomeni tettonici (su cui corre il Rio Secco) che hanno determinato una spinta
cataclasizzazione degli termini dolomitici, a luoghi, affioranti in uno stato decisamente
farinoso. A SE il limite idrogeologico, che di fatto separa le falde idriche dei Monti
Licinici e del Monte Telegrafo, portato a coincidere con le faglie su cui sono impostati i
corsi del Capo di Fiume (a monte) e del T. Picentino (a valle). Lungo tale fenomeno
tettonico si osservano altri due fattori in grado di condizionare la circolazione idrica
sotterranea e cio: a) laffioramento (in finestra tettonica) del substrato impermeabile
calcareo-silico-marnoso nella zona di Giffoni Vallepiana e b) la presenza di calcari
marnosi, di permeabilit assai bassa, allinterno della successione dolomitica.
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emergenze diffuse lungo gli alvei del T. Infrattata (circa 121 l/s) e del Rio Secco.
La falda dei Monti Mai (che si innalzano ad ovest del Rio Secco) alimenta invece le
sorgenti del F.so di Prepezzano (sorgenti Aretina e gruppo Tornola).
La falda di base del Monte Telegrafo (CELICO et al., 1993), oltre ai limiti gi sopra
indicati, trova significativi ostacoli al deflusso verso est nei disturbi tettonici del Vallone
dellOglio. Le acque di infiltrazione si manifestano in sorgenti diffuse nel torrente Capo di
fiume. Il principale recapito della falda tuttavia a SW ed assai distante dai confini del
Parco dei Picentini: infatti rappresentato dalle sorgenti S. Benedetto/Acqua Fetente che
scaturiscono (quota 180 m s.l.m.) alla base di uno spuntone calcareo affiorante circa 6 Km
a SW dellabitato di Montecorvino Rovella.
A sud-ovest del F.so di Prepezzano individuabile un altro limite idrogeologico nei
disturbi tettonici a carattere compressivo del M.te Monna. La falda di base di questo
rilievo, e del pi meridionale M.te Tobenna (ambedue a litologia prevalentemente
calcarea), trova recapito nelle alluvioni del F.so La Sordina.
Monte Accellica
Il bacino idrogeologico del M.te Accellica comprende anche i rilievi che si estendono
verso sud-est fino al Toppo della Faragna e la Conca di Acerno (cfr. oltre). A nord il bacino
separato da quello del Monte Terminio dalla faglia dellalto corso del fiume Calore che
pone in contatto le dolomie (fortemente tettonizzate) dellAccellica con i calcari del
Terminio. In corrispondenza di tale discontinuit tettonica stato calcolato un dislivello
piezometrico di almeno 100 metri tra le falde di base dei bue bacini limitrofi (PISCOPO et
al., 1993).
Verso ovest il limite idrogeologico (che separa il bacino in esame da quello del M.te
Telegrafo cfr. precedente) corre lungo le faglie su cui impostato il corso del Vallone
dellOglio. Le dolomie qui affioranti sono ridotte assai spesso in stato farinoso; inoltre,
allinterno del Toppo della Faragna, alcuni sondaggi hanno individuato la falda a quote
superiori ai 530 m s.l.m., quindi non compatibili con la falda del Monte Telegrafo che ha
recapiti esterni a 180 m s.l.m.
Il limite meridionale del bacino rappresentato dalla faglia (talora con caratteri
compressivi) Montecorvino Rovella/Calabritto che assicura una netta soluzione di
continuit idraulica rispetto al bacino del M.te Polveracchio (CELICO & CIVITA, 1976,
CELICO, 1978; 1983; BUDETTA & DE RISO, 1982; CAPALDI et al., 1988; PISCOPO et al.,
1993). Ad occidente infine il bacino idrogeologico si chiude in corrispondenza delle
discontinuit tettoniche del bordo orientale della Conca di Acerno.
I rilievi del bacino idrogeologico del M.te Accellica sono prevalentemente
dolomitici, fatto salva la parte alta dellAccellica a litologia calcareo-dolomitica. I depositi
della Conca di Acerno sono detritici e fluvio-lacustri.
Le acque che si infiltrano nel bacino idrogeologico in esame (Fig. 2.14) trovano
recapito esterno in alcune sorgenti alte del M.te Accellica, ma soprattutto concorrono ad
alimentare una falda di base che si manifesta, nellambito della Conca di Acerno:
alle sorgenti Ausino, Ausinetto ed Avella (portata globale circa 600 l/s; in destra del T.
Isca Serra);
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alla sorgente Olevano (circa 300 l/s; in destra del F. Tusciano, a sud di Acerno)
con cospicui incrementi di portata lungo lalveo del Tusciano (circa 450 l/s; a monte
della sorgente Olevano questi ultimi sono attualmente in fase di captazione).
Fig. 2.14 - Schema idrogeologico del Monte Accellica (da PISCOPO et al., 2001)
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anche allorigine dei significativi fenomeni carsici qui presenti (grotta dello Scalandrone
FERRANTI, 1993; SCIUMANO & GENCO, 2007).
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Dal punto di vista chimico, la risorsa idrica sotterranea dei Monti Accellica risulta
caratterizzata da una tipica facies bicarbonato-alcalina-terrosa (Fig. 2.16), in accordo con
la natura della roccia-serbatoio (PISCOPO et al., 2001). Esistono tuttavia delle significative
differenze idrochimiche tra le sorgenti dalta quota e quelle connesse con la circolazione
idrica basale.
Infatti, per quelle alimentate dalla falda di base (sorgenti di Acerno s.l.), si osserva
una maggiore salinit (TDS in media pari a 185 mg/l), oltre che un maggiore contenuto di
solfati e cloruri e differenti valori del rapporto ionico rCa / rMg. Per le acque sotterranee
pi superficiali, circolanti cio nella porzione calcareo-dolomitica, tale rapporto pari a 11,
mentre per le sorgenti basali, il cui deflusso avviene essenzialmente in rocce dolomitiche,
lo stesso rapporto ha valori compresi tra 1 e 3 (PISCOPO et al., 2001).
La Conca di Acerno
Si tratta di una depressione (estesa a nord ed a sud del F. Tusciano) occupata nel
passato dal lago di Acerno. Attualmente la zona ricolma di depositi detritici e fluviolacustri; la sedimentazione di questi ultimi iniziata circa 0.75 Ma dal presente per
terminare intorno a 0.35 Ma (CAPALDI et al., 1988) ed ha portato ad uno spessore globale
superiore ai 100-150 metri. Lo studio dei pollini intrappolati nei sedimenti lacustri, ha
permesso di ricostruire la storia di questo antico lago caratterizzato da condizioni
climatiche sovente pi calde di quelle attuali (periodo interglaciale). All'interno di questi
depositi sono state infatti ritrovate anche le ossa fossilizzate di Elephas antiquus, una
specie particolarmente diffusa proprio durante climi caldi.
Lo svuotamento del lago fu determinato dallapprofondimento erosionale della forra
che il F. Tusciano ha scavato nei versanti del M.te Raione soprattutto a causa del
sollevamento del massiccio rispetto alla prospiciente Piana del Sele.
Pi in dettaglio i depositi fluvio-lacustri poggiano su un substrato carbonatico
(dolomie, calcari dolomitici) identificato in base a dati geofisici e stratigrafici (BUDETTA &
DE RISO, 1982) e sono costituiti, dallalto, da (Fig.2.17):
limi sabbiosi con frequenti, e talora del tutto prevalenti, livelli di limi grigi a struttura
varvata e banchi di lignite;
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verso sud del flusso idrico sotterraneo (CELICO & CIVITA, 1976, CELICO, 1978; 1983;
BUDETTA & DE RISO, 1982; CAPALDI et al., 1988; PISCOPO et al., 1993) (Fig. 2.17).
Ad est della sorgente Olevano misure in alveo condotte dal Consorzio dellAusino
hanno accertato la presenza di significativi incrementi di portata (dellordine di 400-450
l/s) derivanti dai quadranti settentrionali (connessi cio sempre alla falda di base
dellAccellica s.l.) (DE RISO, 1996 - Relazione inedita). Il Consorzio sta completando la
loro captazione con unopera di presa esterna (per non turbare lequilibrio della sorgente
Olevano gi utilizzata) e corredata da un setto impermeabile finalizzato a contenere le
perdite di acqua di falda verso le alluvioni del F. Tusciano (Fig. 2.18 a e b).
Fig. 2.17 Sezione (con direzione N-S) interessante i depositi fluvio-lacustri della Conca di Acerno
ed il substrato carbonatico (da BUDETTA & DE RISO, 1982).
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Fig. 2.18 Incrementi di portata in destra del F. Tusciano (a monte della sorgente Olevano) e
relativa opera di captazione in fase di completamento.
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45
Vulnerabilit all'inquinamento
40
Estremamente
Elevata
35
30
% area
25
Alta
20
Media
15
10
5
0
Bassa
Elevata
Molto Bassa
Fig. 3.1 Distribuzione del grado di Vulnerabilit allinquinamento degli acquiferi del Parco
Regionale dei Monti Picentini.
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4.1. Precipitazioni
Per valutare gli apporti dovuti alle precipitazioni dirette stata valutata la lama
d'acqua sulla base dei dati di piovosit relativi alle stazioni ubicate allinterno o nelle
vicinanze dellarea di studio.
Per tutte le stazioni stata effettuata la raccolta dei dati sugli Annali del Servizio
Idrografico presso la sezione di Geologia Applicata del Dipartimento di Ingegneria
Idraulica, Geotecnica e Ambientale per il periodo 1951-1999.
Per i dati del periodo 1980-1999, ritenuti significativi per questo studio, le stazioni
considerate per lanalisi dei dati pluviometrici mensili sono le seguenti:
Acerno
Baronissi
Campagna
Contursi
Eboli
Giffoni Vallepiana
Montella
Montemarano
Salerno (Pastena)
Senerchia
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4525000
4530000
4535000
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MONTEMARANO
4520000
MONTELLA
4515000
4510000
BARONISSI
SENERCHIA
ACERNO
4505000
GIFFONI VALLEPIANA
CAMPAGNA
SALERNO (Pastena)
4500000
CONTURSI
4495000
EBOLI
480000
485000
490000
495000
500000
505000
510000
515000
520000
525000
Quota
Stazione
Acerno
Avellino (Genio Civile)
Baronissi
Campagna
Caposele (Acquedotto Pugliese)
Contursi
Eboli
Giffoni Vallepiana
Montella
Montemarano
Salerno (Pastena)
Senerchia
Serino (Sorg. Pelosi)
Serino (Sorg. Urcioli)
Torella dei Lombardi
Media annua
mm
1606,8
1175,5
1372,0
778,0
1346,3
1393,3
1106,4
1255,5
904,8
1554,1
1430,6
1398,3
1196,3
974,9
1270,6
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Memorie Illustrative della Carta Idrogeologica del Parco Regionale dei Monti Picentini (Campania)
36
37
4525000
4530000
4535000
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MONTEMARANO
4520000
MONTELLA
4515000
4510000
BARONISSI
SENERCHIA
ACERNO
4505000
GIFFONI VALLEPIANA
CAMPAGNA
SALERNO (Pastena)
4500000
CONTURSI
4495000
EBOLI
480000
485000
490000
495000
500000
505000
510000
515000
520000
525000
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A CERNO
A VELLINO (Genio Civile)
B A RONISSI
CA M P A GNA
CA P OSELE (A cquedo tto P ugliese)
CONTURSI
EB OLI
GIFFONI VA LLEP IA NA
M ONTELLA
M ONTEM A RA NO
SA LERNO (P astena)
SERINO (So rg. P elo si)
SERINO (So rg. Urcio li)
TORELLA DEI LOM B A RDI
3000
2500
2000
P (mm)
38
1500
1000
an
no
an 1 95
no 1
an 1 95
no 3
an 1 95
no 5
an 1 95
no 7
an 1 95
no 9
an 1 96
no 1
an 1 96
no 3
an 1 96
no 5
an 1 96
no 7
an 1 96
no 9
an 1 97
no 1
an 1 97
no 3
an 1 97
no 5
an 1 97
no 7
an 1 97
no 9
an 1 98
no 1
an 1 98
no 3
an 1 98
no 5
an 1 98
no 7
an 1 98
no 9
an 1 99
no 1
an 1 99
no 3
an 1 99
no 5
an 1 99
no 7
19
99
500
4525000
4530000
4535000
MONTEMARANO
4520000
MONTELLA
4515000
4510000
BARONISSI
SENERCHIA
ACERNO
4505000
GIFFONI VALLEPIANA
CAMPAGNA
SALERNO (Pastena)
4500000
CONTURSI
4495000
EBOLI
480000
485000
490000
495000
500000
505000
510000
515000
520000
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(Fig. 4.4) rispetto alla distribuzione nel periodo 1980-1999 (Fig. 4.2). Si nota chiaramente
la diminuzione delle precipitazioni, particolarmente accentuata nel settore occidentale e
nelle aree pedemontane.
Il decremento delle aliquote di precipitazione tra il periodo 1951-1979 e 1980-1999
daltronde evidente in quanto la media, calcolata con il GIS sullinterpolazione di tutto il
territorio del Parco, passa da 1467 mm/anno a 1421 mm/anno con una diminuzione di
apporti del 3% (circa 30 Mm3/anno).
Tale decremento registrato a partire dagli anni 80 in accordo con quanto indicato
in DUCCI & TRANFAGLIA (2008).
4.2. Evapotraspirazione
Per valutare laliquota di Evapotraspirazione reale stato utilizzato il metodo
suggerito dalla FAO (ALLEN et al., 1998), in cui l'ETm si calcola come:
ETm = Kc * ET0 con Kc coefficiente colturale ed ET0 = evapotraspirazione di riferimento,
in mm.
Il metodo utilizzato per la stima dellevapotraspirazione di riferimento il modello
di Penman-Monteith (ALLEN et al., 1998):
dove:
= pendenza della curva pressione vapore (kPa C-1);
= costante psicrometrica (kPa C-1),
T = temperatura dell'aria (C);
u = velocit del vento a 2 m di altezza dal suolo (m s-1);
es = pressione di vapore saturo dell'aria (kPa);
ea = pressione di vapore reale dell'aria (kPa).
G = densit di flusso di calore concernente il suolo [MJ m-2 day-1],
Rn = radiazione netta alla superficie della vegetazione [MJ m-2 day-1],
Levapotraspirazione media di riferimento (ET0) simula in sostanza il
comportamento di qualsiasi tipo di coltura in qualunque condizione di rifornimento idrico,
purch siano noti i valori dei parametri di resistenza.
Come ET0 relativa allintero territorio del Parco sono stati utilizzati i dati pubblicati
e forniti in formato digitale in PERINI et al. (2007) per lintero territorio italiano, con
cadenza decadica, poi accorpati per mese.
I valori mensili dell'evapotraspirazione colturale (ETc) sono stati quindi calcolati
applicando i coefficienti colturali (Kc) ai valori di ET0 determinati col metodo PenmanMonteith.
ETcm = Kcm ET0m
I coefficienti culturali Kc per i vari mesi (m da gennaio a dicembre), riportati in
tabella 4.2, sono stati ricavati sulla base delle varie colture (CLC Corine Land Cover)
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40
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individuate nella Carta dellUso del suolo redatta nellambito di questa stessa
convenzione.
CLC
DESCRIZIONE
Kc
gen
0,00
Kc
feb
0,00
Kc
mar
0,00
Kc
apr
0,00
Kc
mag
0,00
Kc
giu
0,00
Kc
lug
0,00
Kc
ago
0,00
Kc
set
0,00
Kc
ott
0,00
Kc
nov
0,00
Kc
dic
0,00
1111
1112
0,18
0,18
0,24
0,24
0,31
0,31
0,31
0,31
0,31
0,18
0,18
0,18
1121
0,18
0,18
0,24
0,24
0,31
0,31
0,31
0,31
0,31
0,18
0,18
0,18
1122
Fabbricati rurali
0,18
0,18
0,24
0,24
0,31
0,31
0,31
0,31
0,31
0,18
0,18
0,18
122
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
1211
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
1212
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
1221
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
131
Aree estrattive
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
132
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
1321
Discariche
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
133
Cantieri
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
141
0,90
0,90
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
1421
0,18
0,18
0,24
0,24
0,31
0,31
0,31
0,31
0,31
0,18
0,18
0,18
143
Cimiteri
0,90
0,90
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
2111
0,65
1,15
1,15
1,15
0,25
0,25
0,25
0,25
0,30
0,50
0,55
0,65
2112
Prati artificiali
0,70
0,65
0,65
0,40
0,60
0,90
1,10
0,80
0,70
0,70
0,70
0,70
2124
Coltura in serra
0,70
0,65
0,65
0,40
0,60
0,90
1,10
0,80
0,70
0,70
0,70
0,70
221
Vigneti
0,20
0,20
0,20
0,45
0,60
0,70
0,70
0,70
0,70
0,60
0,20
0,20
222
0,42
0,50
0,80
0,80
0,90
1,00
1,00
1,00
0,95
0,80
0,80
0,55
223
Oliveti
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
224
Noccioleti
0,50
0,50
0,60
0,70
0,90
1,00
1,00
1,00
0,80
0,70
0,60
0,50
225
Noce
0,50
0,50
0,60
0,70
0,90
1,00
1,00
1,00
0,80
0,70
0,60
0,50
231
Prati stabili
0,20
0,20
0,39
0,69
0,84
0,96
1,02
0,97
0,77
0,51
0,20
0,20
241
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
2411
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
2412
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
2413
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
242
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
1,10
244
Aree agroforestali
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
3111
Boschi di latifoglie
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
31111
0,20
0,20
0,27
0,45
0,95
1,00
1,00
0,80
0,50
0,20
0,20
0,20
31112
0,20
0,20
0,27
0,45
0,95
1,00
1,00
0,80
0,50
0,20
0,20
0,20
31113
Querco-carpineti
0,20
0,20
0,27
0,45
0,95
1,00
1,00
0,80
0,50
0,20
0,20
0,20
31114
0,20
0,20
0,27
0,45
0,95
1,00
1,00
0,80
0,50
0,20
0,20
0,20
31115
0,20
0,20
0,27
0,45
0,95
1,00
1,00
0,80
0,50
0,20
0,20
0,20
31117
0,20
0,20
0,27
0,45
0,95
1,00
1,00
0,80
0,50
0,20
0,20
0,20
31118
0,20
0,20
0,27
0,45
0,95
1,00
1,00
0,80
0,50
0,20
0,20
0,20
3112
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
31121
0,20
0,20
0,27
0,45
0,95
1,00
1,00
0,80
0,50
0,20
0,20
0,20
31122
Sugherete
0,20
0,20
0,27
0,45
0,95
1,00
1,00
0,80
0,50
0,20
0,20
0,20
31123
Castagneti da frutto
0,20
0,20
0,27
0,45
0,95
1,00
1,00
0,80
0,50
0,20
0,20
0,20
31124
0,20
0,20
0,27
0,45
0,95
1,00
1,00
0,80
0,50
0,20
0,20
0,20
3121
Boschi di conifere
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
3122
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
3123
0,80
0,80
0,80
0,80
0,80
0,80
0,80
0,80
0,80
0,80
0,80
0,80
3124
Conifere mediterranee
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
0,60
314
Formazioni ripariali
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
321
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
3221
Cespuglieti ed arbusteti
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
3222
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
3223
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
0,20
323
0,90
0,90
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
3232
Gariga
0,90
0,90
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
3241
0,90
0,90
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
3242
0,90
0,90
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
0,85
332
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
333
0,70
0,65
0,60
0,50
0,26
0,22
0,20
0,22
0,45
0,55
0,65
0,70
411
Paludi interne
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
__________________________________________________________
Memorie Illustrative della Carta Idrogeologica del Parco Regionale dei Monti Picentini (Campania)
41
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5122
Bacini artificiali
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
1,00
Tab 4.2 Kc (Crop Coefficient) assegnati alle varie colture per i diversi mesi.
r di
marzo=AWC
drm=if((Pm- ETcm )(AWC-rm),AWC-rm,if(-(PmETcm )<rm,Pm- ETcm ,-rm))
rm=rm-1+drm-1
EVAPOTRASPIRAZIONE
REALE (Erm)
ECCEDENZE ( exm)
exm=if(Pm-Erm-(drm)>0,Pm-Erm-(drm),0)
DEFICIT (dfm)
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1,00
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42
le eccedenze exm di ogni mese. Ci a testimonianza della validit dei calcoli effettuati nel
bilancio idrico del suolo.
Dal deflusso idrico globale si pu risalire alle aliquote di infiltrazione e
ruscellamento empiricamente mediante i c.i.p. (o CIP, coefficienti di infiltrazione
potenziale) = I/D, che variano in funzione della litologia affiorante (CELICO, 1988). Per
questo alla Carta Idrogeologica sono state aggiunte le aree urbanizzate dalla Carta di uso
del suolo, ove il tasso di infiltrazione nullo nellurbanizzato denso e scarso
nellurbanizzato rado (Fig. 4.5).
Fig. 4.5 Schema Idrogeologico con aggiunte le aree urbanizzate (i numeri si riferiscono ai
complessi di Tab. 4.3).
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43
questi dati potrebbero presentare delle lievi differenze numeriche dovute alla minore
accuratezza del dato.
Il limite di tali dati, sia pure fortemente indicativi delle aliquote delle risorsa idrica
sotterranea del Parco Regionale dei Monti Picentini, risiede nella mancata valutazione degli
interscambi idrici sia tra i vari Corpi Idrici Sotterranei interni al parco, sia con gli acquiferi
soggiacenti i territori esterni al Parco. Le considerazioni fin qui effettuate andrebbero
infatti integrate con analoghe valutazioni fatte per i Corpi Idrici Sotterranei adiacenti,
anche se il calcolo dei travasi presenta sempre degli ampi margini di incertezza. I dati
inoltre andrebbero verificati anche sulla scorta delle uscite naturali ed antropiche dal
sistema (emungimenti, portate delle sorgenti, etc.).
Complessi idrogeologici
Complesso alluvionale: ghiaie e sabbie poligeniche alluvionali; sabbie e
1
limi associati a ghiaie delle conche in tramontane.
Complesso detritco-eluviale: depositi detritici e detritico-conglomeratici,
sciolti o debolmente cementati; depositi eluviali e colluviali, di origine
2
detritica e piroclastica, dei pianori in aree carbonatiche.
Complesso piroclastico:depositi vulcanici (flegrei e/o vesuviani) da
3
incoerenti a litoidi.
Complesso conglomeratici: conglomerati poligenici pi o meno
cementati, localmente ben stratificati, con livelli di sabbie e peliti, di
4
arenarie, di argille e di calcareniti.
Complesso arenaceo-argilloso-marnoso: arenarie scarsamente
cementate, con intercalati livelli argilloso-marnosi, argilloso-sabbiosi e
5
conglomeratici
Complesso calcareo-marnoso-argilloso: marne e calcari-marnosi con
sottili intercalazioni calciotorbiditiche, calcareniti e talora calciotorbiditi con
6
liste e noduli di selce.
Complesso argilloso: argille varicolori con intercalazioni di calcareniti, di
7
calcilutiti e marne.
Complesso calcareo: calcari prevalenti, calcari detritici, calcareniti, calcari
8
dolomitici (a luoghi con una copertura piroclastica di limitato spessore).
Complesso calcareo-dolomitico: calcari, calcari dolomitici talora con
9
intercalazioni di selci e marne.
Complesso dolomitico superiore: dolomie in strati e banchi con
intercalazioni di calcari dolomitici e, talora, di livelli argillosi; in talune zone
10
sono presenti anche dolomie bituminose.
Complesso marnoso-calcareo: calcari marnosi, marne ed argille in sottili
11
alternanze.
Complesso dolomitico inferiore: dolomie massicce o mal stratificate con
12
lenti di argilla e straterelli di selce.
Complesso calcareo-silico-marnoso: diaspri, calcari marnosi e selciferi,
13a
calcari e dolomie con liste e noduli di selce.
13b Complesso calcareo-silico-marnoso: arenarie e calcari marnosi
13c Complesso calcareo-silico-marnoso: calcari e dolomie di M. Croce Auct.
Urbanizzato: tessuto residenziale compatto e denso; reti ed aree
URB1 infrastrutturali stradali e ferroviarie; insediamenti industriali, artigianali,
commerciali e di grandi impianti di servizi.
Urbanizzato discontinuo: tessuto residenziale rado; tessuto residenziale
URB2
rado e nucleiforme; fabbricati rurali
__________________________________________________________
Memorie Illustrative della Carta Idrogeologica del Parco Regionale dei Monti Picentini (Campania)
CIP
0,70
0,70
0,60
0,60
0,40
0,30
0,20
0,90
0,80
0,70
0,35
0,70
0,35
0,30
0,40
0,00
0,20
CORNIELLO et al. (2008) Memorie Illustrative della Carta Idrogeologica del Parco ..
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Area
(ricadente
mm
Mm3/a
l/s
45
nel Parco)
Km2
Monti Polveracchio-Raione
93,8
909
85,3
2704
Monti Accellica-Licinini-Mai
165,4
746
123,4
3914
Monti Terminio-Tuoro
104,6
874
91,4
2900
Monte Cervialto
117,9
1014
119,6
3793
Tab. 4.4 Infiltrazione media annua in mm, in Mm3/a e in l/s relativa al periodo 1980 -1999 (i
Corpi Idrici Sotterranei sono quelli identificati in SOGESID, 2007).
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CORNIELLO et al. (2008) Memorie Illustrative della Carta Idrogeologica del Parco ..
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46
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APPENDICE
Banca-Dati delle Sorgenti e dei Pozzi
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54
A C E R N O (SA)
N
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
Coordinate
Denominazione
localit
X UTM Y UTM
Quota
m s.l.m.
(C)
Captazione
(S/cm)
Tusciano
Atrano Bardiglia
507869
4509883
980
5,00
Tusciano
Atrano Bardiglia
508244
4509575
1040
15,00
Tusciano
504044
4510623
640
3,00
Tusciano
Vallone Astratto
Giannattasio
L'Acino
505970
4508216
810
6,00
Tusciano
Ausino
Isca La Serra
503587
4510193
582
650,00
Tusciano
Olevano
Isca Ferriere
504033
4509192
500
350,00
Tusciano
La Savina
501918
4514022
1005
1,00
Tusciano
Serra Polare
500979
4511985
1100
1,00
Tusciano
Tusciano
Cartiera
504332
4509098
666
1,00
10 Tusciano
Tusciano
F.na Acquelelle
Acquelelle
504904
4509164
618
1,00
11 Tusciano
F.na I Frigine
502061
4505393
940
1,00
12 Tusciano
V.ne Bardiglia
Del Sauco
Isca di Cuoppo
509183
4509082
1070
1,00
13 Tusciano
Tusciano
F.na Porcellana
502579
4507096
700
1,00
14 Tusciano
Tusciano
Acqua Bona
503807
4506279
480
80,00
Pozzo
Coordinate
Denominazione
localit
X UTM Y UTM
Atrano Bardiglia
508198 4509113
Quota Q.media
m s.l.m.
1033
(l/s)
8
Livello
falda
dal p.c.
20
pH Cond.
(S/cm)
BAGNOLI
N
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
I R P I N O (AV) I
Denominazione
localit
Coordinate
(l/s)
Calore
Nocito
Nocito
505982 4520121
700
1,00
Calore
Chianizzi
Coste di Bagnoli
506803 4519196
1045
1,00
Calore
Caliendo
Grotte di Caliendo
Caliendo
506358 4518302
690 variabile
Calore
V.ne Annunziata
Fontanarosa
Fontanarosa
504672 4518239
680
1,50
Calore
Piano Laceno
Lagariello
Lagaretto
511489 4518215
1375
1,00
Sele
V.ne Zagarone
Colle di Sazzano
Sazzano
510834 4517690
1340
1,00
Calore
Acqualeggia
Portara-Acqualeggia
504578 4517684
700
5,00
Tronola I - II - III
Caserma Tronola
509991 4517689
1115
15,00
Sele
V.ne Zagarone
Piano Sazzano
512146 4517538
1280
1,00
10 Calore
Acqua Cugna
Rotonda
504462 4516173
1350
1,00
11 Calore
V.ne Vallebona
Tannera
V.ne Vallebona
507300 4513369
1110
50,00
12 Calore
V.ne Vallebona
Don Giovanni
Conca di Marco
508098 4513185
870
1,00
13 Calore
V.ne Cuneci
Cuneci o Fieste
Pezze S. Maria
507619 4522558
760
1,00
14 Calore
Calore
Prebenne
Prebenne
506449 4522125
660
1,00
15 Calore
Calore
506730 4521756
700
1,00
16 Calore
V.ne Rosole
506683 4521694
670
2,00
17 Calore
V.ne Rosole
Rosole
506028 4521354
550
1,00
Rosole
(C)
11,2 7,50
Captazione
(S/cm)
260
9,6 7,73
268
BAGNOLI
N
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
I R P I N O (AV) II
Denominazione
localit
Coordinate
(l/s)
(C)
18 Calore
V.ne Rosole
Patierno
Patierno
506707 4521355
630
1,00
19 Calore
V.ne Rosole
Vallone
Valloni
505349 4521323
520
1,00
20 Calore
V.ne Rosole
Molinola
Molinola
506192 4520984
600
1,00
21 Calore
V.ne Rosole
Pelosi
Pelosi
506544 4520923
675
1,00
22 Calore
V.ne Rosole
Crisci
Crisci
506661 4520892
730
1,00
23 Calore
Calore
Marotta
Marotta
506146 4520676
680
1,00
24 Calore
San Vito
San Vito
506286 4520275
710
1,00
25 Calore
T. Lacinolo
Fontana Ulli
Ulla
504834 4520151
530
1,00
26 Calore
V.ne Caliendo
Molinello
San Lorenzo
504928 4520120
550
15,00
N
1
Pozzo
Comune di Bagnoli Irpino (Profondit 54 m)
Coordinate
Denominazione
localit
X UTM Y UTM
Piano Laceno
510014 4517720
Quota Q.media
m s.l.m.
1100
(l/s)
2
Captazione
(S/cm)
Livello
falda
dal p.c.
30
pH Cond.
(S/cm)
C A L A B R I T T O (AV)
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
Denominazione
localit
Coordinate
(l/s)
Sele
Rio Zagarone
Grienzi
Grienzi
514375 4516216
930
1,50
Sele
Vado di Carpino
Petrella
Piano Cerasa
514118 4515537
950
1,50
Sele
Rio Zagarone
515291 4515385
610
1,00
Sele
Rio Zagarone
Acquara - Ponticchio
Ponticchio
515808 4514400
675
160,00
Sele
Rio Zagarone
Noce Forchione
750
Sele
Rio Zagarone
516724 4514093
950
1,00
Sele
Vado di Carpino
Vado Carpino
Vado Carpino
513184 4513932
1170
1,50
Sele
V.ne Braila
Botte - Carpino
517030 4513570
900
2,00
Sele
V.ne Braila
Monte Altillo
516304 4512982
1163
1,00
10 Sele
Piano Miro
515179 4512826
940
1,00
11 Sele
Fontana Fagliostra
512530 4512204
1029
2,00
12 Sele
Fontana Pozzolaro
511921 4511926
1100
1,00
13 Sele
Rio Zagarone
Acqua Sauceta
Acqua Sauceta
517613 4515020
400
3,00
14 Sele
V.ne Caprarezza
Fontana Risi
Castruzzo
518906 4513451
320
1,00
15 Sele
Sele
Castruzzo
Castruzzo
519797 4512837
280
1,50
16 Sele
Sele
Quantariello
Quaglietta
530296 4510279
190
17 Sele
Sele
Fontana
Quaglietta
519992 4510062
200
18 Sele
Sele
Senerchiella
Quaglietta
520180 4510001
210
19 Sele
Sele
Varlaffa
Serra Rota
519384 4509413
260
(C)
6,00 11
Captazione
(S/cm)
x
7,42 379
x
2100,00
x
x
2,00
C A L V A N I C O (SA)
N
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
Denominazione
localit
Coordinate
(l/s)
(C)
Captazione
(S/cm)
T. Solofrana
Calvagnola
Acqua Santa
Acqua Santa
487659 4516080
964
1,00
T. Solofrana
Calvagnola
487831 4515983
991
1,00
T. Solofrana
Calvagnola
487680 4514384
740
1,00
T. Solofrana
Calvagnola
487989 4514416
762
1,00
T. Solofrana
Calvagnola
487935 4514250
714
1,00
T. Solofrana
Calvagnola
Acqua Carpegna
Carpegna
486483 4515811
1120
1,00
T. Solofrana
Calvagnola
Acqua Gradone
487910 4515236
804
1,00
T. Solofrana
Calvagnola
486434 4512752
495
1,00
T. Solofrana
Calvagnola
Acqua Brecciarella
Acqua Brecciarella
487469 4515654
819
1,00
10 T. Solofrana
Calvagnola
Fonte Canolicchio
Canolicchio
485732 4513308
396
1,00
C A M P A G N A (SA) I
N
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
Denominazione
localit
Coordinate
(l/s)
(C)
Captazione
(S/cm)
Sele
V.ne Piedicolacchi
Salito
Salito
508148 4502653
417
9,00
Sele
Rainosa I
Rainosa
510387 4505140
740
1,90
Sele
Rainosa II - III
Rainosa
510477 4505236
740
14,00
Sele
Varitufo III
Rainosa
510829 4505139
890
1,80
Sele
Varitufo I
Rainosa
510848 4505203
905
2,00
Sele
Varitufo II
Rainosa
510292 4505353
900
2,50
Sele
Cerreta
Rainosa
510105 4505575
800
10,00
Sele
V.ne Trigento
S. Michele
512258 4505177
870
1,00
Sele
V.ne Trigento
Acqua Merlo
512281 4505351
950
1,00
10 Sele
Varco Fossitella
508985 4504230
960
1,00
11 Sele
V.ne Trigento
del Citra
S. Spirito
514326 4502102
510
1,00
12 Sele
V.ne Trigento
Scardalana
S. Spirito
514411 4501650
420
1,00
13 Sele
V.ne Trigento
Acqua Rienza
512091 4505637
900
1,00
14 Sele
V.ne Piedicolacchi
Fontana Mafero
Sierpico
506607 4504671
750
1,00
15 Sele
M. S.Salvatore
510809 4504306
770
1,00
C A M P A G N A (SA) II
N
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
Denominazione
localit
Coordinate
Captazione
(l/s)
(C)
(S/cm)
16 Sele
Acqua Santa
Acqua Santa
510739 4504059
725
2,50
17 Sele
San Salvatore
Acqua Santa
510809 4504060
740
2,00
18 Sele
Cerretella
511022 4503258
685
1,00
19 Sele
V.ne Piedicolacchi
Masseria Granito
507148 4503099
490
1,00
20 Sele
T. Vonghia
Fontana Colaniglia
Valle Cupa
516896 4501388
380
1,00
21 Sele
T. Vonghia
Serrone
517930 4500867
275
1,00
22 Sele
Tenza
San Felice
S. Felice
512106 4500423
440
1,00
23 Sele
Tenza
Mirra
S. Lucia
506284 4498288
360
1,00
24 Sele
Tenza
delle Piattelle
Cappellana
509855 4497799
100
1,00
25 Sele
Tenza
Gruppo Tenza
S. Michele
510044 4497182
140
400,00
26 Sele
Tenza
Vairota
Varotenza
510468 4496073
75
1,00
27 Sele
Sele
Fontana Diciassette
Matiano
512207 4495921
75
1,00
Pozzo
Coordinate
Denominazione
localit
X UTM Y UTM
Quota Q.media
m s.l.m.
(l/s)
Livello
falda
dal p.c.
S. Abbondio
514877 4500706
400
5,00
85
Piani di Puglietta
513515 4500672
420
8,00
80
255
10,00
82
258
10,00
85
pH Cond.
(S/cm)
C A P O S E L E (AV)
N
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
Denominazione
localit
Coordinate
(l/s)
Captazione
(S/cm)
(C)
Sele
Cannito
Cannito
515353 4519271
875
1,00 10,8
7,20 321
Sele
514533 4519238
930
1,50 10,0
7,33 352
Sele
Fonte Cerasuolo
Cannito
515658 4519086
900
1,50 10,0
7,43 313
x
x
x
Sele
Fonte Saracino
San Biagio
517323 4518720
675
1,00
Sele
San Biagio
517651 4518721
625
1,00
Sele
Sele
Sorgente Sanit
Centro Urbano
518542 4518538
420
4000,00 9,1
7,70 276
Sele
Mauta
514488 4518498
1150
2,00
Sele
V.ne Canale
Sorgente Vallentica
Arialunga
516199 4517947
1125
2,00
Sele
V.ne Canale
Fontana Canale
Canale
517115 4517517
975
2,00
10 Ofanto
Bosco
Bosco
517435 4521002
720
1,00
11 Sele
Piano Pannello
Bosco di Caposele
517645 4521003
680
2,00
12 Ofanto
V.ne Fiumicello
Pietra di Boiara
519027 4521006
690
1,00
13 Sele
V.ne Palmente
518491 4520172
630
1,00
14 Sele
518681 4519032
505
15,00
15 Sele
Buoninventre
523335 4521111
755
2,00
16 Sele
Cesine
520198 4520424
655
1,00
17 Sele
Rio Molino
Fontana S. Cecilia
Buoninventre
522915 4520493
725
2,00
18 Sele
Buoninventre
523596 4519909
580
1,00
19 Sele
Valle di Porco
Valle di Porco
522168 4519689
620
2,00
20 Sele
V.ne Minuto
Policeto
Mappitiello
519687 4518819
560
2,00
21 Sele
Sele
Tredogge
Vallone Sele
519759 4518356
415
70,00
22 Sele
V.ne Casolare
Uccelli di Padula
Padula Uccelli
523813 4518152
490
1,00
11,0 6,60
310
C A S T EL V E T E R E S U L C A L O R E (AV)
N
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
Calore
V.ne Remolise
Molinello
Molinello
499097 4531375
700
1,00
Calore
V.ne Remolise
Acquafredda
Chianzano
498629 4531097
770
1,00
16
Calore
V.ne Remolise
Zoppo
S. Angelo
499050 4531066
710
1,00
16
Calore
V.ne Varroncelle
Fontana Vecchia
Centro Urbano
498700 4530974
800
1,00
Calore
V.ne Le Coste
Vioni
Le Coste
498045 4530881
860
1,00
Calore
V.ne Cellere
Cellere
Piani
497670 4530820
1025
1,00
Calore
V.ne Remolise
Pugiano
Pugiano
499261 4532269
575
1,00
Calore
V.ne Remolise
Castellapreta
S. Lucia
497671 4532084
795
1,00
Calore
V.ne Remolise
Molinello
Molinello
499097 4531375
700
1,00
10 Calore
V.ne Remolise
Corte d Arco
Corte d Arco
500664 4532700
430
1,00
11,0
C A S T IG L I O N E D E I G E N O V E S I (SA)
N
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
Coordinate
Quota Q.media Temp. pH Cond.
Denominazione
Captazione
localit
X UTM Y UTM m s.l.m.
(l/s)
(S/cm)
(C)
Fuorni
Fuorni
486851 4508927
633
1,80
Solofrana
Mastrocampo
Mastrocampo
486382 4509792
650
2,00
Serragaita
Serragaita
486334 4509237
652
3,50
Maretto
Maretto
486779 4508742
575
1,25
Fontanelle
Fontanelle
485958 4508713
580
1,00
Fontanone
Fontanone
487060 4508495
555
3,25
Acqua Viva
Frazione Zana
486190 4507510
395
3,00
Lustro Puro
Lustro Puro
486100 4509145
667
1,00
N
1
V. Iuncara
Pozzo
Propiet Cafaro Ciriaco (profondit ml 100)
Coordinate
Denominazione
localit
X UTM Y UTM
Pistelli
486499 4509028
Quota Q.media
m s.l.m.
660
(l/s)
20
Livello
falda
dal p.c.
pH Cond.
(S/cm)
C H I U S A N O S A N D O M E N I C O (AV)
N
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
Calore
V.ne Campore
Della Pila
Luceto
494794 4531037
1065
1,00
P.na Dragone
V.ne S. Agata
Piana di S. Agata
495706 4530481
1125
1,00
P.na Dragone
V.ne S. Agata
S. Agata
Piana di S. Agata
495214 4530358
1050
1,00
P.na Dragone
V.ne Lagomorto
Casaglia
Casaglia
492617 4529220
810
1,00
P.na Dragone
V.ne Lagomorto
Lagomorto
Lagomorto
493458 4528386
750
1,00
Calore
V.ne Campore
Tauri
Belvedere
493906 4532580
635
1,00
Calore
V.ne Campore
Airella
Belvedere
493789 4532549
630
1,00
Calore
V.ne Campore
Acqualemme
Acqualemme
493485 4531809
700
1,00
Calore
V.ne Campore
Cisterna
Centro urbano
493391 4531470
720
1,00
10 Calore
V.ne Campore
Frija I
Frija
493837 4533257
545
1,00
11 Calore
V.ne Campore
Frija II
Frija
494117 4533103
555
1,00
12 Calore
V.ne Campore
Caraturo
Belvedere
494678 4532578
642
1,00
E B O L I (SA)
N
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
pH Cond.
Coordinate Quota Q.media Temp.
Denominazione
Captazione
localit
X UTM Y UTM m s.l.m.
(l/s)
(S/cm)
(C)
Tusciano
V.ne Cuccaro
San Donato
San Donato
504185 4499179
437
2,50
Sele
T. Elmice
S. Antonio
504801 4497539
185
4,00
Sele
T. Telegro
Di Moscati
San Miele
504734 4491373
261
1,00
Sele
100
1,00
N
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
Pozzo
Pozzo comunale uso potabile - Pendino
Pozzo comunale uso potabile - Paterno
Pozzo comunale uso potabile - Di Benedetto
Pozzo comunale uso potabile - Ceffato
Pozzo comunale uso potabile - Molinello
Pozzo comunale uso potabile - Casarsa
Pozzo comunale uso potabile - San Vito San Cecilia
Pozzo comunale uso potabile - Cioffi
Pozzo comunale uso potabile - Corno d Oro
Pozzo A.S.I. - Uso potabile - Angona 1
Pozzo A.S.I. - Uso potabile - Angona 2
Pozzo A.S.I. - Uso potabile - Meloconsiglio
Pozzo A.S.I. - Uso potabile - Prato
Pozzo A.S.I. - Uso potabile - Macchioncello
Pozzo A.S.I. - Uso potabile - Rosale
Pozzo A.S.I. - Uso potabile - Serretelle
Pozzo A.S.I. - Uso potabile - Cioffi
Pozzo A.S.I. - Uso potabile - Masseria Baratta
Pozzo A.S.I. - Uso potabile - Quaranta
Coordinate
Quota Q.media
Denominazione
localit
Pendino
Paterno
Di Benedetto
Ceffato
Molinello
Cesarsa
S. Vito
Cioffi
Corno d Oro
Angona
Angona
Meloconsiglio
Prato
Macchioncello
Rosale
Serretelle
Cioffi
Masseria Baratta
Quaranta
504499
504053
503936
506990
505040
507979
499447
498247
498859
504173
504173
503727
503161
504901
505937
495614
497989
498601
494979
4496467
4496190
4496035
4496223
4496159
4494620
4485241
4488078
4491655
4492149
4492242
4490145
4493537
4493199
4491565
4490268
4487924
4490545
4489868
116
100
93
99
100
83,5
13
28
38
40
40
40
50
44
25
22
26
28
14
(l/s)
10,00
10,00
10,00
11,00
10,00
20,00
9,00
13,00
8,00
40,00
40,00
30,00
30,00
30,00
30,00
18,00
20,00
18,00
18,00
Livello
falda
dal p.c.
pH Cond.
(S/cm)
FISCIANO (SA)
N
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
Denominazione
localit
Coordinate
Quota
Q.media
(l/s)
Solofrana
T. La Galvagnola
Vallecara
Penta
482565 4512606
250
1,00
Solofrana
T. La Galvagnola
Bocca dellAcqua
Bocca dellacqua
485814 4519259
595
1,00
Solofrana
T. La Galvagnola
Fontanelle
Lavinaio
483573 4511686
331
1,00
N
1
2
3
4
5
Pozzo
Pozzo comunale uso potabile (Profondit 152 m)
Pozzo comunale uso potabile (Profondit 100 m)
Pozzo comunale uso potabile (Profondit 140 m)
Pozzo comunale uso potabile (Profondit 154 m)
Pozzo comunale uso potabile (Profondit 180 m)
Coordinate
Quota
Denominazione
localit
Vallecara
Bolano
Fontanelle o Lavinaio
Ruggiero - Mesanole
Pizzolano
482636
481556
483103
482287
481727
4512459
4512153
4511841
4513755
4514897
255
212
252
250
245
Q.media
(l/s)
15,00
Fuori Esercizio
20,00
20,00
15,00
Temp. pH Cond.
(C)
Livello
falda
dal p.c.
33,00
57,00
55,00
36,00
140,00
(S/cm)
pH Cond.
(S/cm)
Captazione
G I F F O N I S E I C A S A L I (SA)
N
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
Coordinate
Quota Q.media Temp. pH Cond.
Denominazione
Captazione
localit
X UTM Y UTM m s.l.m.
(l/s)
(S/cm)
(C)
Canali
Soprasieti
491673 4511420
652
1,50
Chianiello
Soprasieti
491998 4511073
510
1,50
Fontana Grande
Sottosieti
491956 4509840
362
6,00
Capo d'Acqua
Sottosieti
492310 4509676
343
7,00
488850 4512414
346
10,00
Aretina o Galliano
Piano Maiori
489395 4510984
272
80,00
489783 4514557
817
1,00
Grotta dell'Angelo
488916 4510589
515
1,00
Serrone Grande
488154 4510487
610
1,00
Acqua Fredda
488293 4509855
750
1,00
Acqua Bianca
488628 4509842
756
1,00
Acqua Finocchieto
Finocchieto
491112 4511952
590
1,00
Consiglio
491980 4511372
640
1,00
Ansa
490603 4509076
179
30,00
Fava
Bissido
490578 4508243
215
40,00
Gruppo Tornola
Mad. Montevergine
490113 4510649
230
200,00
Saucolo
Sauco
492664 4506206
118
1,00
Pomponio
G I F F O N I V A L L E P I A N A (SA) I
N
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
Denominazione
localit
Coordinate
X UTM
Y UTM m s.l.m.
(l/s)
Picentino
V.ne Falconara
Falconara
Acellica
500152 4512254
930
1,00
Picentino
Picentino
Scalandrone
Acellica
500000 4513111
1060
1,00
Picentino
Picentino
Lamione
Acellica
500124 4513549
945
1,00
Picentino
Picentino
Laurenziello
Acellica
499427 4513651
760
1,00
Picentino
Vene Rosse
Acellica
499037 4513881
1010
1,00
Picentino
T. Infrattata
Infrattata o Mafione
Acellica
498467 4514028
810
1,00
Picentino
Sabato
Fontana dell'Acellica
Acellica
498665 4514649
996
1,00
Picentino
T. Infrattata
Acellica
498398 4514311
994
1,00
Picentino
T. Infrattata
Acellica
498062 4514048
799
1,00
10 Picentino
T. Infrattata
Nocelleto
Acellica
497543 4513671
471
1,00
11 Picentino
Picentino
Arenella
Monte Telegrafo
498920 4510286
906
1,00
12 Picentino
V.ne Cerretelle
Cerretelle
499440 4510317
818
1,00
13 Picentino
Picentino
Conce
Codugno
499768 4511421
829
1,00
14 Picentino
Picentino
Laurielli
Serra Figliolito
497363 4511950
645
1,00
15 Picentino
T. Infrattata
Fricchioni o Fontanone
Nocelleto
497151 4512979
440
1,00
16 Picentino
V.ne Segarole
Le Segarole
Segarola
496034 4513228
618
1,00
17 Picentino
V.ne Pagliariello
Porta di M. Diavolo
495328 4514211
990
1,00
18 Picentino
V.ne Pagliariello
Casone
Casone
494550 4514221
810
1,00
(C)
(S/cm)
Captazione
G I F F O N I V A L L E P I A N A (SA) II
N
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
Denominazione
localit
Coordinate
X UTM
Y UTM m s.l.m.
(l/s)
(C)
Captazione
(S/cm)
19 Picentino
V.ne Pagliariello
Patanaro
Casone
494549 4514645
1055
1,00
20 Picentino
Rio Secco
Le Miniere
Serra Pettinessa
493629 4514562
620
1,00
21 Picentino
Rio Secco
Agnone
491915 4513567
656
1,00
22 Picentino
Rio Secco
Acqua Trafica
Faitiello
493921 4511902
483
1,00
23 Picentino
Rio Secco
Gruppo di S. Miele
Valle di Agnone
492062 4514677
9,00
24 Picentino
Rio Secco
Padolecchia
Valle di Agnone
491428 4514822
775
3,00
25 Picentino
Rio Secco
Vena Rossa
Valle di Agnone
490213 4514850
805
2,00
26 Picentino
Rio Secco
Acquaviva
Acquaviva
492602 4511752
780
1,00
27 Picentino
Rio Secco
Fresatola
Varco Fringuello
492824 4511509
581
1,00
28 Sabato
V.ne Torchia
Tornola
Valle d. Tornola
490268 4516192
1278
1,00
29 Sabato
Sabato
Melaina
Favale
496449 4514413
838
1,00
30 Sabato
Sabato
Filosofa
Porta di M. Diavolo
495355 4514761
800
1,00
31 Sabato
Sabato
Mortaletto
Porta di M. Diavolo
495059 4514892
850
1,00
32 Sabato
Sabato
La Spina
492042 4515928
760
1,00
33 Sabato
Sabato
La Spina
492424 4516360
668
1,00
34 Sabato
Sabato
Acqua dell'Acquarola
Pietrapiana
491736 4516370
810
1,00
35 Sabato
Sabato
Golve
Piano di Cerasole
494068 4516226
585
1,00
36 Picentino
Rio Secco
Marvizze
491093 4515072
804
1,00
G I F F O N I V A L L E P I A N A (SA) III
N
Bacino
Corso d'acqua
Denominazione
localit
Sorgente
Coordinate
X UTM
Y UTM m s.l.m.
(l/s)
Captazione
(S/cm)
(C)
37 Picentino
Picentino
Re della Licina
Passantella
496868 4510466
440
1,00
38 Picentino
Picentino
Calavre / Chieve
Calavre
494619 4508692
215
50,00
39 Picentino
Fiumicello
Gruppo Capodifiume
Capodifiume
498906 4512915
470
80,00
40 Picentino
T. Infrattata
Carpinosa
496611 4512162
331
40,00
41 Picentino
V.ne Faitiello
Faitiello
494125 4511948
650
1,00
42 Picentino
Picentino
Pietra Piana
Pietrapiana
497877 4510774
650
1,00
43 Picentino
Picentino
Fontana di Angelarosa
Picentina
497220 4510682
320
1,00
44 Picentino
Picentino
Cocchiaduro -S.Angelo
S. Angelo
496423 4510343
265
13,00
45 Picentino
Picentino
I Pisciricoli
Farmano
497970 4509880
703
1,00
46 Picentino
Picentino
Le Paratinole
Rotundo
497243 4509171
670
1,00
47 Picentino
Picentino
Acqua Fredda
Calcarella
494871 4504917
283
1,00
48 Picentino
Picentino
Acqua Solfegna
Calcarella
494730 4504855
279
1,00
49 Picentino
Picentino
Ornito
Ornito
494284 4504424
320
2,00
50 Picentino
Picentino
Cannogne
495129 4504392
325
4,00
51 Picentino
Picentino
Cupone
492241 4503500
369
5,00
Pozzo
Coordinate
Denominazione
localit
X UTM
Y UTM
492649
4513368
Serra Mezzanella
Pozzo comunale
Zona P.I.P.
493478
4467082
Quota
Q.media
m s.l.m.
(l/s)
Livello
falda
dal p.c.
539
26
137
20
pH
Cond.
(S/cm)
L I O N I (AV)
N Bacino Corso d'acqua
Sorgente
Ofanto
Fontana Albero
Sdramma
513263 4522135
775
1,00
Ofanto
Fontana Lavina
Cesinola
513334 4521549
830
1,00
Sele
V.ne Canalone
F.na De Li Auti
Gavitoni
513642 4519822
980
1,00
Ofanto
Ofanto
F.na De La Nunziata
C.da Cerreto
51363 4527717
575
1,00
Ofanto
V.ne Secatizzo
Secatizzo
516272 4527507
615
1,00
Ofanto
Ofanto
Precisa Vecchia
517303 4527355
555
1,00
Ofanto
Ofanto
F.na Paglietta
C.da Cerreto
513231 4527100
550
1,00
Ofanto
Ofanto
F.na De Li Rizzi
C.da Cerreto
514050 4527040
600
1,00
Ofanto
V.ne Perrone
F.na De Li Mario
Querce Nuove
515174 4526610
620
1,00
10 Ofanto
Ofanto
F.na De Colantuono
C.da Fiego
515689 4526488
605
1,00
11 Ofanto
Ofanto
517539 4526246
590
1,00
12 Ofanto
Ofanto
F.na De Li Bianchi
C.da Fiego
515644 4525810
570
1,00
13 Ofanto
Ofanto
F.na De Vuotto
C.da Fiego
515691 4525594
555
1,00
14 Ofanto
Ofanto
F.na De Lo Paccio
Centro Urbano
515410 4525563
550
1,00
15 Ofanto
Ofanto
Precisa Vecchia
515995 4525564
560
1,00
16 Ofanto
Ofanto
F.na De Lo Tasso
517963 4525445
550
1,00
17 Ofanto
Ofanto
F.na Mantuscio
C.da Cerreto
514685 4525313
530
1,00
18 Ofanto
Ofanto
Fontana Vecchia
Centro Urbano
515762 4525038
530
1,00
19 Ofanto
Ofanto
F.na Perenedda
Oppido
516420 4524053
520
1,00
20 Ofanto
Ofanto
Oppido Balzata
517171 4523684
660
1,00
21 Ofanto
V.ne Vricchio
Fontana la Sala
Serra di Pastena
515020 4521953
630
1,00
22 Ofanto
Ofanto
F.na De Li Previti
Oppido Prete
517971 4521959
680
1,00
23 Ofanto
Ofanto
F.na Geromano
Civita
519761 4526250
580
1,00
M O N T E C O R V I N O R O V E L L A (SA)
N
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
pH Cond.
Denominazione Coordinate Quota Q.media Temp.
Captazione
localit
X UTM Y UTM m s.l.m.
(l/s)
(S/cm)
(C)
Tusciano
V. Crognicelle
Crognicelle
Crognicelle
501051 4505947
550
2,00
Tusciano
T. Cornea
Canale
Canale
499305 4507991
826
1,00
Tusciano
T. Lappe
Punterolo I
Punterolo
500735 4507694
530
1,00
Tusciano
T. Lappe
Punterolo II
Punterolo
500653 4507640
550
1,00
Tusciano
T. Lappe
Lappe
Lappe
500830 4507836
570
1,00
Tusciano
T. Cornea
Reviso
Serra Pagliara
499344 4507083
483
4,00
Picentino
T. Rienna
Cantrafo
Gauro
497757 4507189
400
20,00
Picentino
T. Rienna
Martorano
Martorano
497756 4506079
345
2,00
Picentino
T. Rienna
498249 4506079
350
8,00
10 Tusciano
T. Cornea
Resivo
Serra Pagliara
498953 4505955
483
4,00
11 Tusciano
T. Cornea
Gelsa
Votraci
498765 4505524
330
4,00
12 Tusciano
T. Cornea
Cornea
Cornea
498882 4505215
254
3,00
Pozzo
Coordinate
Denominazione
localit
X UTM Y UTM
Quota Q.media
m s.l.m.
(l/s)
Livello
falda
dal p.c.
Pozzo Comunale
Crognicelle
500997 4505809
550
27
498767 4501492
154
20,00
27
Macchia
498626 4500721
139
20,00
30
pH Cond.
(S/cm)
M O N T E L L A (AV) I
N Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
Calore
V.ne d'Ischia
Calore
V.ne Crocecchie
Calore
V.ne Crocecchie
Calore
497128 4520026
1225
1,00
498370 4519533
1200
1,00
Verteglia
Piano di Verteglia
499190 4519440
1198
1,00
12,0 7,10
249
Candraloni
Monte Savoceto
497222 4519225
1190
70,00
9,6 8,00
233
Calore
V.ne Fiumicello
Varco la Creta
Varco la Creta
499424 4519193
1175
1,00
Calore
V.ne Fiumicello
Valle d. Campana II
Valle d. Campana
499799 4519101
1060
1,00
Calore
Acqua d. Giumente
Monte Cercetano
498042 4519039
1165
2,50
12,0 8,10
254
Calore
Acque Nere
497596 4518916
1160
1,00
6,0 6,40
230
Calore
V.ne Fiumicello
Valle d. Campana I
1100
1,00
10 Calore
V.ne Fiumicello
Riponi
Riponi
499588 4518731
1075
1,00
11 Calore
496987 4518176
1075
1,00
9,0 7,00
237
12 Calore
499306 4517898
950
1,00
13 Calore
V.ne Scorzella
Scorzella I
Scritto
498463 4517251
975
5,00
10,6 7,70
274
14 Calore
V.ne Scorzella
Scorzella II
Scritto
498252 4517282
950
60,00
8,0 7,70
253
15 Calore
V.ne Scorzella
Troncone
Troncone
498557 4517035
825
15,00
10,0 8,10
254
16 Calore
V.ne Scorzella
Tronconcello
Troncone
499189 4516418
869
3,00
17 Calore
V.ne Scorzella
498627 4515925
1080
1,00
18 Calore
V.ne Salecone
Canalicchio
Porcile Varallo
504064 4515864
800
1,00
10,0 7,70
262
M O N T E L L A (AV) II
N Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
19 Calore
Calore
Raio d. Ferriera I
Mass. Marinari
501369 4515586
744
40,00
8,5 7,20
261
20 Calore
Calore
Alveo Calore
500244 4515678
835
1,00
21 Sabato
Sabato
Sgaiuola
Sgaiuola
498744 4519008
870
1,00
22 Calore
Calore
975
1,00
23 Calore
Calore
Raio d. Ferriera II
Saucito
501345 4515462
768
10,00
8,0 7,40
246
24 Calore
V.ne Croci
Cerasa
Li Cutruni
502564 4515432
770
1,00
7,8 7,20
194
25 Calore
Calore
Saucito
501486 4515185
825
8,00
7,0 7,10
243
26 Calore
500970 4515185
875
4,00
7,3 7,20
272
27 Calore
V.ne Cupa
Bosco
Masseria Bosco
503080 4514969
750
1,00
28 Calore
Calore
Saucito
501533 4515061
858
10,00
8,0 6,90
247
29 Calore
Le Croci di Acerno
503244 4514353
840
1,00
30 Calore
V.ne di Angri
Laspra
500501 4523140
695
1,00
Laspra
31 Calore
V.ne Annunziata
Trucine
503242 4519996
570
1,00
32 Calore
V.ne Annunziata
503593 4519225
571
1,00
33 Calore
V.ne Spineta
Valli Grosse
Mezzane
503056 4517097
716
1,00
M O N T E M A R A N O (AV)
N
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
Pisciricolo
Campanariello
497904 4527890
780
1,00
Campanariello
Campanariello
497646 4527890
748
1,00
Calore
710
1,00
498512 4527890
805
1,00
Fontana Nuova
Fontana Nuova
499050 4527890
830
1,00
Calore
V.ne Grotte
Paganico
Paganico
500197 4527890
800
1,00
Calore
V.ne Grotte
Baiardo
Casa Arsa
503145 4527891
446
250,00
V.ne Chianzano
13,4 7,48
334
MONTORO
N
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
S U P E R I O R E (AV)
pH Cond.
Denominazione Coordinate Quota Q.media Temp.
Captazione
localit
X UTM Y UTM m s.l.m.
(l/s)
(S/cm)
(C)
Solofrana
V.ne Formicosa
Caggiano
485247 4516803
700
1,00
Solofrana
T. Solofrana
Pantano
Pastine
483641 4522079
500
1,00
Solofrana
T. Solofrana
Vaccheria
483921 4521493
565
1,00
Solofrana
T. Solofrana
Fontanavetere
Via Fontana
483240 4520507
395
1,00
Solofrana
T. Solofrana
Convento
Via Cappelle
483263 4520507
375
1,00
Solofrana
T. Solofrana
Strada Provinciale
483357 4520507
430
1,00
Solofrana
T. Solofrana
Mellini
Via Mellini
484200 4520505
520
1,00
Pozzo
12,2 7,38
484618 4518839
365
484618 4518839
330
482487 4519461
238
482487 4519461
241
482487 4519461
Livello
falda
dal p.c.
441
pH Cond.
(S/cm)
150,0 8,02
343
150,0 8,02
343
80,0 7,51
458
80,0 7,51
458
235
80,0 7,51
458
484456 4519734
310
368
484456 4519734
310
20,00
80,00
368
484456 4519734
311
110,0 7,72
368
482765 4518381
293
352
N U S C O (AV) I
N Bacino Corso d'acqua
Sorgente
Denominazione
localit
Badessa
Coordinate
(l/s)
510561 4528206
580
1,00
509602 4527958
600
1,00
Ofanto
Ofanto
Ofanto
Ofanto
Ofanto
Ofanto
F.na Pendile
C.da Pendile
508199 4527833
710
1,00
Ofanto
Ofanto
Fontana De Paulis
Ascolella
509603 4527557
630
1,00
Calore
Torr. Pacione
Spaticchio
Le Valli
507450 4527431
795
1,00
Ofanto
Ofanto
Fontana Fischetti
C.da Fischetti
510773 4527435
560
1,00
Ofanto
Ofanto
Serpentina
510071 4527311
580
1,00
Ofanto
Ofanto
Ponte Rotto
511827 4526974
550
1,00
Ofanto
Ofanto
Fontana Serpentine
C.da Serpentine
511195 4527128
580
1,00
10 Ofanto
Ofanto
Acciaia
Casale
509908 4527064
625
1,00
11 Calore
T. Pacione
Fontana dell'Angelo
880
1,00
12 Ofanto
Ofanto
F.na Mauri
F.na Mauri
509557 4526940
730
1,00
13 Ofanto
Ofanto
511218 4526973
580
1,00
14 Calore
V.ne Gargone
Fontanelle
Centro Urbano
507334 4526352
840
1,00
15 Ofanto
Ofanto
Imparato
Bosco Capitolo
510541 4526078
675
1,00
16 Ofanto
Ofanto
Fontana Occhino
C.da Campo
511336 4526665
565
1,00
17 Calore
V.ne Fontana
Fontana
507265 4526013
890
1,00
18 Ofanto
Ofanto
F.na Caselle
Serra Nudo
509604 4526416
805
1,00
19 Ofanto
C.da Pirullo
510565 4525893
665
1,00
20 Ofanto
C.da Campo
510261 4525800
675
1,00
(C)
(S/cm)
Captazione
21 Ofanto
San Martino
509910 4525429
650
1,00
22 Ofanto
Zurfegna
510967 4522963
730
1,00
23 Ofanto
Monte Caravella
511880 4523273
750
1,00
N U S C O (AV) II
N Bacino Corso d'acqua
Sorgente
Denominazione
localit
Coordinate
(l/s)
24 Calore
V.ne Avello
Fontigliano
Foresta di Fontigliano
508649 4522991
760
1,00
25 Ofanto
Il Vallone
F.na Vallone
C.da Vallone
510968 4522347
1025
1,00
26 Calore
Pozzo di Bagnoli
509306 4521543
1260
1,00
27 Calore
F.na Murtalu
Il Montagnone
510032 4521605
1315
1,00
28 Ofanto
1225
1,00
29 Ofanto
Ofanto
Baracca
C.da Baracca
508876 4529160
610
1,00
30 Ofanto
Ofanto
Calabrese
Silitroppa
509648 4528760
600
1,00
31 Ofanto
Ofanto
Fontana Meluzis
Taverna Arsa
508478 4528697
660
1,00
32 Ofanto
Ofanto
Ponte di Ferro
Ponte di Ferro
508245 4528265
660
1,00
33 Ofanto
V.ne Sparaniello
Acqua Salza
Acqua Salza
508200 4527031
750
1,00
34 Calore
Vallone Isca
Fontana S. Guglielmo
San Guglielmo
506164 4526906
740
1,00
35 Ofanto
V.ne Sparaniello
Fontana Grotte
C.da Grotte
508200 4526754
805
1,00
36 Calore
V.ne Isca
Fontana Croce
Valanghe
505181 4526535
650
1,00
37 Ofanto
Ofanto
Fontana Pressico
Fiorentino
512974 4526390
560
1,00
38 Ofanto
Ofanto
Leone I
C.da Leone
507802 4526352
830
1,00
39 Calore
Calore
Candelecchia
C.da Chianola
505205 4526227
650
1,00
40 Calore
Calore
Fontana Canale
C.da Canale
505720 4526042
725
1,00
(C)
(S/cm)
Captazione
41 Calore
C.da Leone
507990 4525952
800
1,00
42 Calore
S. Caterina
508271 4525921
805
1,00
43 Ofanto
San Martino
509231 4525243
725
1,00
44 Ofanto
509606 4525182
700
1,00
45 Calore
V.ne Avello
Cesina
507103 4523884
600
1,00
O L E V A N O S U L T U S C I A N O (SA)
N
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
pH Cond.
Denominazione Coordinate Quota Q.media Temp.
Captazione
localit
X UTM Y UTM m s.l.m.
(l/s)
(S/cm)
(C)
Fontana Porcellara
502855 4505199
727
1,00
Tusciano
Tusciano
Difesola
503792 4503721
250
35,00
Tusciano
Tusciano
Difesola
503794 4503679
254
40,00
Tusciano
Tusciano
502052 4501392
432
O L I V E T O C I T R A (SA)
N
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
Sele
V.ne S. Pietro
Fontana Nigro
San Pietro
516038 4505294
700
3,00
Sele
V.ne S. Pietro
Acqua S. Pietro
San Pietro
515733 4505109
680
6,00
Sele
Sele
Fontana Carsedonio
Greci
518710 4506780
230
1,00
Sele
Sele
Solfurea
Greci
518805 4506257
230
1,00
Sele
V.ne Cannavali
Acqua d'Oronzo
Acqua d'Oronzo
516508 4505326
525
80,00
Sele
Acqua Bianca
516628 4504031
460
6,00
Sele
V.ne Vonghia
Croce
518695 4503512
300
1,00
Sele
V.ne Vonghia
515760 4503382
470
1,00
Sele
V.ne Vonghia
S. Macario
S. Macario
519143 4502896
295
1,00
10 Sele
V.ne Vonghia
Remolente
Remolente
519167 4502095
220
1,00
11 Sele
Sele
Pisciariello
Pisciariello
520397 4507124
170
1,00
SAN C I P R I A N O P I C E N T I N O (SA)
N
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
Arenosa
488513 4507876
388
1,00
Centro Urbano
489264 4507906
346
8,00
Campigliano
489846 4504390
160
1,00
Acqua Merlo
487897 4503961
146
1,00
Serroni
487739 4507415
460
1,00
SAN M A N G O P I E M O N T E (SA)
N
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
Solofrana
T. Fuorni
Canneto
Canneto
486622 4505633
210
1,00
Solofrana
T. Fuorni
Pisciolo
Pisciolo
485928 4505506
187
1,00
Solofrana
T. Fuorni
Chiusa
Chiusa
486233 4505506
227
1,00
Solofrana
T. Fuorni
Monticelli
Monticelli
487171 4504826
198
1,00
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
Sabato
Sabato
Fontana Pubblica
Centro Urbano
489920 4524350
382
2,50
Sabato
Sabato
Lago
Lago
488983 4524104
375
1,00
Sabato
Sabato
Bastano
S.Pietro e Paolo
489053 4524012
377
1,00
13,0 7,60
319
SANTO S T E F A N O D E L S O L E (AV)
N Bacino Corso d'acqua
Denominazione
localit
Sorgente
Coordinate
(l/s)
Sabato
V.ne I Boschi
Cesina
Cesina
489316 4527836
540
1,00
Sabato
V.ne I Boschi
Cercola
Cercola
489175 4527435
575
1,00
Sabato
V.ne Futo
Calcara
Calcara
489011 4527158
540
1,00
Sabato
V.ne Cerri
Vitale
Vitale
489294 4528792
580
1,00
Sabato
V.ne Cerri
Pisacreta
Pisacreta
489060 4528546
550
1,00
Sabato
V.ne S. Stefano
500
Sabato
V.ne S. Stefano
Toppolo
487701 4526975
Sabato
V.ne S. Stefano
Sabato
Sabato
Urciuoli
10 Sabato
Sabato
11 Sabato
Sabato
15,0 8,90
988
16,0 7,70
397
1,00
14,0 7,10
573
360
1,00
15,0 7,00
706
488800 4526973
490
1,00
Ponte S. Stefano
486975 4526791
330
1300,00
12,0 7,50
343
Fontana Nebole
Fontana Nebole
488823 4526511
430
1,00
Marinotti
Marinotti
488846 4526202
400
1,00
Toppolo
Pozzo
Coordinate
Denominazione
localit
X UTM Y UTM
Quota Q.media
m s.l.m.
(l/s)
Livello
falda
dal p.c.
Uliveto
489010 4526849
574
12
143
Uliveto
489010 4526849
574
12
145
Captazione
(S/cm)
(C)
pH Cond.
(S/cm)
Uliveto
489010 4526849
573
12
148
Uliveto
489010 4526849
574
12
151
Uliveto
489010 4526849
575
12
151
S E N E R C H I A (AV)
N Bacino Corso d'acqua
Sorgente
Sele
V.ne Rovivo
Rovivo
Rovivo
516894 4511750
750
1,00
Sele
Del Ceraso
512039 4511617
1180
1,00
Sele
T. La Piceglia
Caralacqua
516263 4510330
1070
3,00 12,0
Sele
T. La Piceglia
Piceglia I
Piceglia
516992 4509777
610
130,00 9,0
6,90
Sele
T. La Piceglia
Abbazzata o Piceglia B.
Abbazzata
516781 4509591
525
60,00 9,0
6,40
Sele
V.ne Bardolea
Bardolea I - II
Bardolea
515889 4509404
1000
Sele
T. La Piceglia
S. Lucia
S. Lucia
516899 4509376
520
1,00 8,0
Sele
V.ne Bardolea
Scalella
Scalella
513569 4508536
590
1,00
Sele
Fiumicello I - II
Fiumicello
516548 4508512
1300
1,00
10 Sele
Acqua Bianca I - V
Acqua Bianca
513733 4508413
1200
50,00 9,0
11 Sele
Cerzeta
515823 4507708
486
1,00
12 Sele
Caccia
515401 4507646
650
200,00
13 Sele
V.ne Trientale
Pescolella
Trientale
514956 4506812
605
1,00
14 Sele
T. La Piceglia
Cozzi
Mass. Cozzi
516902 4508327
510
1,00
10,0 6,50
15 Sele
T. La Piceglia
San Nicola
San Nicola
517630 4507928
370
50,00
6,10
16 Sele
T. La Piceglia
La Mufita
San Nicola
517677 4507682
365
4,00
10,0 6,00
Pozzo
Denominazione
localit
Coordinate
X UTM Y UTM
x
x
x
1,00
Quota Q.media
m s.l.m.
7,55 341
(l/s)
6,20
6,50
x
x
Livello
falda
dal p.c.
pH Cond.
(S/cm)
Piceglia
516992 4509777
520
90
50
970
40
930
40
S E R I N O (AV) I
N Bacino Corso d'acqua
Sorgente
Sabato
V.ne dell'Orso
Fontana
Fontana
492097 4523854
700
1,00 16,0
Sabato
V.ne dell'Orso
Monte Fontana
Monte Fontana
491019 4523608
490
1,00
Sabato
V.ne dell'Orso
Acqua dell'Abete
Sambuco
492095 4522343
850
1,00
Sabato
V.ne Luce
Ribottoli
489518 4521421
430
Sabato
Canteri
Piano di Cerro
490641 4520864
447
Sabato
V.ne Carpico
Carpino
494365 4520737
1500
Sabato
V.ne Matrunolo
Cannelle
Carpino
492819 4520399
850
1,00
Sabato
Sabato
Frestola
Frestola
491506 4519476
510
1,00
Sabato
Sabato
Carpino
491810 4519167
530
1,00
10 Sabato
Sabato
Carpino
492209 4519105
530
1,00 11,0
11 Sabato
Sabato
Cerretiello
S.S. n. 574
494434 4518579
540
1,00
12 Sabato
Sabato
Vallecalda
Vallecalda
493731 4518332
570
1,00
13 Sabato
V.ne dell'Olmo
495441 4517807
850
1,00 9,0
14 Sabato
Sabato
Villanova
Villanova
493262 4517778
580
1,00
15 Sabato
V.ne Puzzillo
Rocco
Rocco
490895 4517503
780
1,00
1,00 16,0
6,90 453
5,70 496
1,00
1,00 7,0
7,80 235
7,80 252
8,10 292
16 Sabato
V.ne dell'Olmo
Fontana dell'Olmo
Villanova
493941 4517469
599
1,00 14,0
7,40 458
17 Sabato
Sabato
Tornola
La Tornola
490332 4517103
830
3,00 10,2
7,85 293
18 Sabato
Sabato
Piano di Cerasole
494033 4516235
586
1,00
19 Sabato
Sabato
Acquaro - Pelosi
Sorgenti Pelosi
488609 4524136
380
1000,00
20 Sabato
Sabato
Canale
Strada Provinciale
486709 4522350
525
1,00
11,2 7,10
x
336
S E R I N O (AV) II
N
Pozzo
Coordinate
Denominazione
localit
X UTM Y UTM
Quota Q.media
m s.l.m.
(l/s)
Livello
falda
dal p.c.
pH Cond.
(S/cm)
Pozzo Comunale
492442 4518272
554
15
85 7,70 333
492395 4518365
570
23
85
492418 4518365
570
23
86
492418 4518303
546
23
89
492418 4518303
547
23
87
492418 4518303
548
23
89
492418 4518303
550
23
87
492418 4518303
552
23
86
488162 4522749
425
10
70
Ponte
S O L O F R A (AV) I
N Bacino Corso d'acqua
Sorgente
Denominazione
localit
Coordinate
(l/s)
Caprari
488556 4520435
680
1,00
Bonanno o Cerrone
489234 4519109
825
1,00
Don Antonio
Scorza
487874 4518833
520
3,50
Conserva
Scorza
487827 4518802
550
3,50
Le Bocche Sottane
580
8,00
Lapazzeta
Lapazzeta
487827 4518741
580
4,00
Santa Chiara
Pastellone
486843 4518681
750
1,00
Le Bocche Soprane
Lapazzeta
487827 4518648
595
12,00
650
1,00
Grotticella
Grotticelle
488293 4517198
1180
1,00
484790 4522570
520
1,00
Acqua Troisi
Cigliano
485211 4522322
530
1,00
San Marco
485795 4521705
575
1,00
Cortine
485770 4521119
360
1,00
Vasca deposito
Cortine
486613 4521086
410
1,00
16 Solofrana T. Solofrana
Serrone
Serrone
484342 4521029
430
1,00
Turci
487667 4520776
570
1,00
S. Lucia
487596 4520345
450
1,00
(C)
Captazione
(S/cm)
x
x
9,5 7,90
380
Madonna Soccorso
487313 4519358
430
1,00
La Scorza
487454 4519358
475
1,00
S O L O F R A (AV) II
N
Pozzo
Coordinate
Denominazione
localit
X UTM Y UTM
Quota Q.media
m s.l.m.
(l/s)
Livello
falda
dal p.c.
Caprari
487970 4519974
475
230
Pozzo Comunale
Scorza
487758 4519265
515
12
150
Pozzo Comunale
Scorza
487804 4519265
515
30
235
Pozzo Comunale
Turci
487946 4519604
585
15
298
Selva Piana
485463 4519886
365
18
160
La Consolazione
484995 4519918
320
15
150
Pastene
486869 4519667
425
150
pH Cond.
(S/cm)
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
pH Cond.
Denominazione Coordinate Quota Q.media Temp.
Captazione
localit
X UTM Y UTM m s.l.m.
(l/s)
(S/cm)
(C)
Sabato
T. Salzola
Sauceto-Titomanlio
Sauceto
490418 4529561
462
120,00
Sabato
Stagno Ciesco
Ciesco
S. Angelo
488173 4529503
470
1,00
Sabato
T. Salzola
Fontana Chiarella
Quercia Grossa
489318 4529100
550
1,00
Sabato
Masseria Vitali I
Quercia Grossa
489084 4528885
535
1,00
Sabato
Masseria Vitali II
Quercia Grossa
489224 4528730
560
1,00
Pozzo
10,6 7,78
Livello
falda
dal p.c.
490418 4529561
470
20
12
490418 4529561
470
20
12
310
pH Cond.
(S/cm)
V O L T U R A RA I R P I N A (AV)
N
Bacino
Corso d'acqua
Sorgente
Denominazione
localit
Coordinate
(l/s)
Masseria Carlucci
496827 4527120
680
1,00
(S/cm)
(C)
San Michele
492589 4524192
800
1,00
18,0 7,30
316
492940 4524192
805
1,00
14,0 7,60
340
492752 4524192
805
1,00
Acquameroli
493688 4523729
860
1,00
494320 4523728
950
1,00
12,0 7,60
352
Ceruna
Ceruna
495350 4523111
1320
1,00
Casello Forestale
494952 4522279
1300
1,00
16,0 6,90
235
Calore
V.ne Sorbiello
Faggio
1450
1,00
10 Calore
V.ne Sorbiello
Piani d'Ischia
1250
1,00
Vardiello
Pozzo
496543 4519903
Coordinate
Denominazione
localit
X UTM Y UTM
Quota Q.media
m s.l.m.
Masseria Masucci
496873 4525207
660
Masseria Masucci
496896 4525207
660
(l/s)
Livello
falda
dal p.c.
181
180
60
Masseria Masucci
496896 4525207
660
181
Masseria Masucci
496896 4525207
660
181
Masseria Masucci
496896 4525207
660
180
pH Cond.
(S/cm)
6,9
360
Captazione
Masseria Masucci
496896 4525177
663
Vallone Oscuro
496477 4524308
720
184
10
210