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EteroGenesi dello Spirito e Mysterium Inequitate

Creazione, Rivelazione e Fine dei Tempi

Gv-16:13 quando per sar venuto lui, lo Spirito della verit, egli vi guider in tutta la Verit, perch non parler di suo, ma dir tutto quello che avr udito, e vi annuncer le cose a venire.

Ma attenti! PERCHE IL NEMICO SA QUALE E IL PUNTO PIU FORTE MA ANCHE PIU DEBOLE: E LA MASSIMA POTENZA TERRENA SU CUI E RIPOSTO LO SPIRITO DOPO ADAMO: IL PAPATO. E SE QUESTI CAMBIASSE FEDE E CON QUESTA FONDASSE UNA NUOVA CHIESA ED UNA NUOVA RELIGIONE TOTALMENTE PRIVATA DI QUELLUNICO SPIRITO SANTO?
Mt-24:15 "Quando dunque vedrete l'abominazione della desolazione, della quale ha parlato il profeta Daniele, posta in luogo santo (chi legge faccia attenzione!), Mc-13:14 Quando poi vedrete l'abominazione della desolazione posta l dove non deve stare (chi legge faccia attenzione!), allora quelli che saranno nella Giudea, fuggano ai monti. (CHI LEGGE FACCIA ATTENZIONE. QUESTA AVVERTENZA STA SCRITTA NEL VANGELO E SPIEGA AI CUORI ARDENTI COME SIA IMPORTANTE CONOSCERE SECONDO LA GRANDEZZA DELLA FEDE LEGGENDO E NON PER SENTITO DIRE) Ecco che il piano si sta realizzando mediante istruzioni date dagli Illuminati al Concilio Vaticano II! Ecco le ragioni del sottotitolo: Eterogenesi dello Spirito e New Age- Dalla IG Farben all'Unione Europea tra rimozione del Katechon e imposizione di un AntiPapa di Baviera e degli Illuminati "Il mondo pronto per raggiungere un governo mondiale. La sovranit sovranazionale di una elite intellettuale e di banchieri mondiali sicuramente preferibile allautodeterminazione nazionale praticata nei secoli passati ." - David Rockefeller, 1991 - "lasciati prendere per mano dal bambino di Betlemme, non temere, fidati di lui, la forza vivificante della sua luce ti incoraggia ad impegnarti nelledificazione di un Nuovo Ordine Mondiale..." - Benedetto XVI Dunque, uomo avvisato mezzo salvato. Eccovi le istruzioni per luso, forniteci dal Salvatore!

LA VERA GUERRA CHE SI COMBATTE NELLA STORIA E' QUELLA PRO E CONTRO LA CHIESA (San Giovanni Bosco). E importante sin dallinizio comprendere lo Spirito della Storia! Esistono fatti inderogabili che non spetta alla storia giudicare visto che appartengono alla sfera della Fede. Questi fatti appartengono allinizio di tutto e sono prerogativa solo di Dio, nel senso che solo Lui pu determinarne lessenza e la gravit: la Rivolta degli Angeli stata contro il Suo progetto di Amore Misericordioso! Noi dobbiamo Onorarlo ricusando Satanael e le tentazioni che ci vorrebbero liberi da Dio. Quindi partiamo da questo presupposto inequivocabile di Fedelt: la Rivolta degli

Angeli c stata, Lucifero e Satana esistono, e quindi conseguentemente esiste lInferno ed il Male. Cosa comporta questo evento epocale sulla storia di tutti i giorni, da Adamo in poi? Ci influenza inevitabilmente ogni nostro pensiero, ogni nostra azione, ogni nostra opera, ogni nostro sentire. Per una ragione assai semplice: E IN CORSO UNA GUERRA ALLUCINANTE tra coloro (Demoni e non solo) che dai tempi remoti vogliono sovvertire lOrdine Naturale di Dio con lintroduzione di un Nuovo Ordine Mondiale, e coloro che al seguito di Ges, e nella Giusta corrente dello Spirito Santo e della Vera Chiesa, lo vogliono Instaurare in Cristo, dopo il PECCATO ORIGINALE, RiEvangelizzando la Cultura e contrassegnandosi come umili servi nella Vigna del Signore. E, a affinch ci possa essere compiuto tutto secondo Verit e Retta Ragione, Dio ha mandato fra di noi, sulla Terra, nel Giorno del Suo Riposo, preannunciandolo dai Profeti e secondo una linea di Eletti, il Figlio Prediletto Ges, il Cristo, il Salvatore, il Redentore, sottraendolo dal Giorno della Sua Gloria per fargli vivere, in questa emergenza, Passione e Resurrezione perch potessimo CREDERE e affidarci a Lui anche per riscoprire la Bellezza del Creato e quindi puntare alla Salvezza Eterna. Come viatico di identit cristiana sono stati forniti pochi e utilissimi strumenti di discernimento: la Chiesa Una Santa Cattolica Apostolica Romana, custode della Verit e Dogma di Fede, e senza la quale nulla salvo; il Suo Pontefice Vicario di Ges in Terra con i Sacerdoti Una Cum, ed i Vescovi successori degli Apostoli; i Comandamenti; le Virt Teologali e la Dottrina secondo il Catechismo di San Pio X; i Sacramenti; lEucarestia, la Liturgia e la Santa Messa; Nostra Signora Madre di Dio Soccorritrice, Mediatrice di Grazie; il Rosario; tutta la comunit di Santi. Ma fra tutte queste cose, lunico modo certo che abbiamo di identificare, certificare, collaudare, autenticare e quindi Testimoniare la nostra Fede il nostro cambiare vita assumendo su di noi e per tutto il nostro Tempo di Conversione la Carit Apostolica, la Fede in Atto e le Opere di Misericordia Spirituale e Corporale, con cui possiamo compiere quella vera missione che un cristiano autentico dal Cuore Caldo, Ardente e persino Fervente deve mettere in conto per essere davvero sintonizzato in Virt con lo Spirito Santo: SOTTRARRE QUANTE PIU ANIME POSSIBILI A SATANA. Dio questo ci chiede: diventare Santi pescatori di uomini, strumento di CONVERSIONE per tutti i Popoli. Ed con il Battesimo prima e con la Cresima poi che noi decidiamo di tornare a nuova vita e di essere Soldati di Dio, Militi dello Spirito Santo, Degni Testimoni e Pronti Operatori di Redenzione. E giunto il tempo di approfondire, insieme, un teorema che ho declinato come Eterogenesi dello Spirito. Si potrebbe partire anche da un teorema analogo che affronta la formazione del Pensiero Sincretico Moderno (Modernismo) e dello Spirito Americano (Puritanesimo Anglo Sionista), quello che oggi conosciamo, per definizione come Dottrina NEOCON, orientata alla costituzione di un Nuovo Ordine Mondiale, costruita su I Protocolli dei Savi Anziani di Sion, contrapposta al Piano Naturale di Dio, allEconomia equa/solidale dellAssoluto e allo Spirito Santo, unico Spirito Libero. Dunque attraverso un procedimento insolito tenteremo di smascherare, o porre le basi di un metodo di Discernimento, per aiutare la gente ad intuire il Piano Diabolico in Atto, necessariamente segreto, di costruzione del Nuovo Ordine Mondiale al servizio dellAntiCristo, cercando di contrapporgli il Giusto Spirito, che dato dallInstaurazione di un Ordine Sociale in cui regna Cristo. Vediamo qui di recuperare il Senso di questo Spirito nella Parusa, cercando prima di ConoscerLo meglio. La premessa questa: luomo la Creatura al vertice della Creazione; capace di fare cose grandi e belle, utili a s e agli altri, ma anche azioni cattive, spinto dallegoismo e dalle passioni generate da quello spirito ingrato che gi prima dei tempi si Ribellato a Dio. Ges dona Lo Spirito perch Dio s che abbiamo bisogno di questa forza per vincere il Male e compiere il pi possibile il Bene. Andiamo per passi graduali a scoprire come avviene il dominio del mondo da parte dellAvversario.

PERCHE' IL POTERE NON VUOLE L'"ENERGIA LIBERA"?


IL MONDO DELLA FREE ENERGY Alla fine del 1880, le riviste commerciali delle scienze elettriche stavano predicendo lelettricit gratis e lenergia libera nel futuro prossimo. Incredibili scoperte riguardo la natura dellelettricit stavano diventando ormai cosa comune. Nikola Tesla stava dimostrando lilluminazione senza fili ed altre meraviglie associate alle correnti ad alta frequenza. Cera un entusiasmo per il futuro come mai prima. Ma JP Morgan ferm tutto.

Di Peter Lindemann The World Of Free Energy Entro 20 anni, ci sarebbero state automobili, aeroplani, film, musica registrata, telefoni, radio e macchine fotografiche pratiche. LEt Vittoriana stava cedendo il passo a qualcosa di totalmente nuovo. Per la prima volta nella storia, le persone comuni furono incoraggiate a prevedere un futuro utopico pieno di abbondanti trasporti e comunicazioni moderne, cosi come lavoro, casa e cibo per tutti. Le malattie, cosi come la povert, sarebbero state sconfitte. La vita stava migliorando, e questa volta, ognuno si accingeva ad ottenere un pezzo della torta. Allora, che cosa successe? Nel mezzo di questa esplosione tecnologica, che fine fece la conquista energetica? Tutto questo entusiasmo per lenergia libera, poco prima dellinizio del secolo scorso, fu solamente un pio desiderio che la scienza reale confut? Lattuale stato della tecnologia JFK: Energy Revolution! http://www.youtube.com/watch?v=KjotfwzvR5k&feature=player_embedded#! In realt, la risposta a questa domanda no. Anzi, vero il contrario. Spettacolari tecnologie energetiche furono sviluppate insieme alle altre conquiste. Da allora, sono stati sviluppati diversi metodi per la produzione di grandi quantit di energia a costi estremamente bassi anche se nessuna di queste tecnologie giunta sul mercato come un articolo in vendita. Il perch questo vero sar discusso a breve.

Quattro forze invisibili Ci sono quattro gigantesche forze che hanno lavorato insieme per creare questa situazione. Dire che c stata una cospirazione per sopprimere queste tecnologie ci porta solo ad avere una comprensione superficiale del mondo, e pone la colpa per questo completamente al di fuori di noi stessi. La nostra volont di rimanere ignoranti e di non agire di fronte a questa situazione sempre stata interpretata da due di queste forze come consenso implicito. Quindi, oltre ad un pubblico non-esigente, quali sono le altre forze che stanno impedendo la disponibilit della tecnologia free energy? Negli Stati Uniti, e in molti altri paesi del mondo, c un monopolio monetario in atto. Ad esempio. io sono libero di guadagnare quanto pi denaro voglio, ma verr sempre pagato in banconote della Federal Reserve. Non c niente che posso fare per essere pagato con Certificati Aurei o con qualche altra forma di denaro. Questo monopolio monetario nelle mani di un ristretto numero di banche di riserva private e queste banche sono di propriet delle pi ricche famiglie del mondo. Il loro piano quello di controllare il 100% di tutte le risorse di capitale del mondo, e quindi controllare la vita di ognuno attraverso la disponibilit (o la non disponibilit) di tutti i beni e servizi. Una fonte indipendente di ricchezza (dispositivo di free energy) nelle mani di ogni persona, manderebbe alla rovina i piani delle famiglie pi ricche per il dominio del mondo. Il perch questo vero facile da vedere. Attualmente, leconomia di una nazione pu essere rallentata o accelerata con linnalzamento o labbassamento dei tassi di interesse. Ma se una fosse presente nell economia di questa nazione una fonte indipendente di capitale (energia), e qualsiasi impresa o persona potesse aumentare il proprio capitale senza prenderlo in prestito da una banca, l azione centralizzata di strozzinaggio sui tassi di interesse, semplicemente, non avrebbe lo stesso effetto. La tecnologia free energy cambia il valore del denaro. Le famiglie pi ricche e gli emettitori di credito non vogliono alcuna concorrenza. E talmente semplice. Vogliono mantenere il loro attuale controllo monopolistico della massa monetaria. Per loro, la tecnologia free energy non solo qualcosa da sopprimere, deve essere permanentemente proibita! Cos, le famiglie pi ricche e le loro istituzioni bancarie centrali sono la prima forza che opera per posticipare la disponibilit pubblica della tecnologia free energy. Le loro motivazioni sono limmaginato diritto divino a governare, lavidit e il loro insaziabile bisogno di controllare quasi tutto, tranne se stessi. Le armi che hanno usato per far rispettare questo rinvio includono lintimidazione, luso di esperti debunker, lacquisto e larchiviazione della tecnologia, lomicidio e il tentato omicidio degli inventori, la diffamazione, incendi dolosi, e una vasta gamma di incentivi e disincentivi finanziari per manipolare possibili sostenitori. Essi hanno anche promosso la comune accettazione di una teoria scientifica che afferma che la free energy impossibile (leggi della termodinamica). La seconda forza che opera per posticipare la disponibilit pubblica della tecnologia free energy sono i governi nazionali. Il problema qui non tanto relativo alla concorrenza nella stampa della moneta, ma nel mantenimento della sicurezza nazionale. Il fatto che il mondo l fuori una giungla, e gli esseri umani possono essere molto crudeli, disonesti e subdoli. E compito del governo provvedere alla difesa comune. Per questo, le forze di polizia sono state delegate dal ramo esecutivo del governo a far rispettare lo stato di diritto. La maggior parte di noi che acconsente alla regole del diritto lo fa perch crede che sia la cosa giusta da fare, per il nostro bene. Ci sono sempre, tuttavia, alcuni individui che credono che per il loro proprio beneficio sia meglio tenere un comportamento non conforme all accordo generale sullordine sociale. Queste persone scelgono di

operare al di fuori del diritto e perci vengono considerate fuorilegge, criminali, sovversivi, traditori, rivoluzionari o terroristi. La maggior parte dei governi nazionali ha scoperto, per tentativi ed errori, che lunica politica estera che funziona davvero, nel tempo, la politica del pan per focaccia. Questo significa che i Governi trattano lun laltro nel modo in cui vengono trattati. Vi sono imbrogli continui per ottenere posizione e influenza negli affari mondiali, e chi pi forte vince! In economia esiste la Regola dOro che afferma: Quello con loro detta le regole. Succede cosi anche con la politica, ma con un aspetto pi darwiniano. E semplicemente la sopravvivenza del pi forte. In politica, per, il pi forte di solito anche quello che disposto a combattere con i metodi pi sporchi. Tutti i mezzi a disposizione vengono utilizzati per mantenere un vantaggio rispetto allavversario, ed ognuno lavversario, indipendentemente dal fatto se sia considerato amico o nemico. Questo include scandalosi atteggiamenti psicologici, menzogne, inganni, spionaggio, furto, assassinio di leader mondiali, guerre per procura, alleanze e cambiamenti di alleanze, trattati, aiuti stranieri e la presenza di forze militari ovunque sia possibile. Che ci piaccia o no, questo larena psicologica e reale in cui operano i governi nazionali. Nessun governo nazionale far mai qualcosa che dia gratuitamente un vantaggio allavversario. E un suicidio nazionale. Lattivit di qualsiasi persona che fornisca, allinterno o allesterno del paese, un vantaggio all avversario sar considerata una minaccia per la sicurezza nazionale. La tecnologia free energy lincubo peggiore di un governo nazionale! Apertamente riconosciuta, la tecnologia free energy scatenerebbe una corsa agli armamenti senza limiti da parte di tutti i governi, come ultimo tentativo per tentare di ottenere un vantaggio assoluto e la dominazione. Pensateci. Pensate che il Giappone non si sentir intimidito se la Cina diventi free energy? Pensate che Israele star tranquillo se lIraq avesse la free energy? Pensate che lIndia permetterebbe al Pakistan di sviluppare la free energy? Pensate che gli USA non avrebbero cercato di fermare Osama bin Laden dallottenere la free energy? Lenergia illimitata a disposizione,allo stato attuale delle cose, su questo pianeta porta ad un inevitabile rimescolamento degli equilibri di potere. Questa potrebbe diventare una vera e propria guerra per evitare che laltro abbia il vantaggio della ricchezza e del potere illimitato. Chiunque la vorr e, al tempo stesso, vorr evitare che la posseggano tutti gli altri. Quindi, i governi nazionali sono la seconda forza che opera per posticipare la disponibilit pubblica della tecnologia free energy. Le loro motivazioni sono l auto-conservazione. Questa autoconservazione opera su tre livelli. In primo luogo, non dando indebito vantaggio ad un nemico esterno. Poi prevenendo unazione individualizzata capace di sfidare efficacemente i poteri di polizia ufficiali (anarchia) allinterno del paese. Terza ed ultima, conservando i flussi di reddito derivanti dalla tassazione delle fonti di energia attualmente in uso. Le loro armi includono il prevenire dellemissione di brevetti in base a ragioni di sicurezza nazionale, le molestie legali e illegali degli inventori con accuse criminali, verifiche fiscali, minacce, intercettazioni telefoniche, arresti, incendi dolosi, furti durante le spedizioni, e una miriade di altre intimidazioni che rendono lattivit di costruzione e commercializzazione di una macchina free energy praticamente impossibile. La terza forza che opera nel posticipare la disponibilit pubblica della tecnologia free energy consiste nel gruppo di inventori ingannati, nei ciarlatani e nei truffatori. Alla periferia delle straordinarie conquiste scientifiche che costituiscono le vere tecnologie free energy, giace un mondo di ombre e di anomalie inspiegate, invenzioni marginali e promotori senza scrupoli. Le

prime due forze hanno costantemente utilizzato i media per promuovere i peggiori esempi di questo gruppo, per distrarre lattenzione del pubblico e per screditare le reali innovazioni associandole con frodi evidenti. Nel corso degli ultimi cento anni, sono emerse decine di storie su invenzioni insolite. Alcune di queste idee hanno cos affascinato limmaginazione pubblica che ancora oggi continua ad esistere una certa mitologia su questi sistemi. Vengono subito in mente i nomi di Keely, Hubbard, Coler e Henderschott . Ci possono essere vere tecnologie dietro questi nomi, ma, semplicemente, non ci sono abbastanza dati tecnici di pubblico dominio per poterlo affermare con certezza. Questi nomi rimangono associati ad una mitologia di energia libera e utilizzati dai debunker come esempi di frode. Lidea della free energy incide profondamente nel subconscio umano. Qualche inventore di tecnologie marginali che ha dimostrato utili anomalie ha erroneamente esagerato limportanza delle sue invenzioni. Alcuni di questi inventori hanno anche erroneamente esagerato limportanza di se stessi per aver fatto queste invenzioni. Appare una combinazione di febbre delloro e / o un complesso del messia, che distorce ogni futuro contributo che essi possono dare. Questi illusi inventori iniziano a scambiare l entusiasmo per i fatti e il valore del lavoro scientifico ne risente enormemente. C una potente ma sottile seduzione che pu deformare una personalit dal momento in cui si comincia a credere che il mondo poggi sulle sue spalle o che sia il salvatore del mondo. Accadono anche cose strane alle persone quando pensano di essere in procinto di diventare molto ricche. Ci vuole una tremenda disciplina spirituale per rimanere obiettivi e umili in presenza di una macchina free energy. La psiche di molti inventori diventata instabile solo credendo di avere una macchina free energy. Cosi, mentre la qualit della scienza si deteriora, alcuni inventori sviluppano anche un complesso di persecuzione che li mette sulla difensiva e li rende inavvicinabili. Questo processo li preclude da qualsiasi reale sviluppo di una macchina free energy, alimentando tremendamente la mitologia delle frodi. Poi ci sono i truffatori. Negli ultimi 15 anni c stata una persona negli Stati Uniti che ha fatto della truffa sulla free energy unarte professionale. Ha raccolto oltre 100.000.000 di dollari, gli stato impedito di fare affari nello Stato di Washington, stato incarcerato in California, ed ancora continua. Parla sempre di una variazione di un reale sistema di energia libera, vendendo alla gente lidea che potranno ottenere presto uno di questi sistemi e lasciargli alla fine solamente informazioni promozionali che non forniscono alcun dato reale sul sistema energetico stesso. Egli ha spietatamente predato la comunit cristiana e la comunit patriota negli Stati Uniti e va ancora forte. Lattuale truffa di questuomo consiste nel far in modo che centinaia di migliaia di persone rendano disponibili ubicazioni dove installare una macchina free energy. In cambio della sua installazione di un generatore di energia libera nella loro casa, essi avranno elettricit gratis a vita, e la sua societ vender lenergia in eccesso alla compagnia elettrica locale. Dopo essersi convinti che riceveranno elettricit gratis per sempre, senza anticipare alcuna spesa, acquisteranno volentieri un video dimostrativo per convincere a far aderire anche i loro amici. Una volta capito il potere e le motivazioni delle prime due forze che ho discusso, evidente che il business di questa persona non pu funzionare. Questa persona ha probabilmente fatto pi danno al movimento free energy negli Stati Uniti di qualsiasi altra forza, distruggendo la fiducia della gente in questa tecnologia. Quindi, la terza forza che opera per il rinvio della disponibilit pubblica della tecnologia free energy

la delusione e la disonest allinterno del movimento stesso. Le motivazioni sono lautoesaltazione, lavidit, il desiderio di potere sugli altri, e un falso senso di auto-importanza. Le armi utilizzate sono la menzogna, linganno, le truffe specchietti per le allodole , lauto-delusione e larroganza, combinate con una scienza da due soldi. La quarta forza che opera per posticipare la disponibilit pubblica della tecnologia free energy tutto il resto di noi. Pu essere facile vedere come siano meschine ed egoiste le motivazioni delle altre forze, ma in realt, queste motivazioni sono ancora molto vive in ognuno di noi. Proprio come le famiglie pi ricche, non ci illudiamo con una falsa superiorit e col voler controllare gli altri invece di noi stessi? Inoltre, non vi vendereste se il prezzo fosse abbastanza alto, ad esempio, per un milione di dollari in contanti? O come i governi, ognuno di noi non vuole assicurare la sua sopravvivenza? Se foste dentro un teatro in fiamme, nel panico, non spingereste allontanando tutte le persone pi deboli in una folle corsa per la porta? O come linventore ingannato, non confezionereste una confortevole illusione al posto di un fatto spiacevole? E non ci piace pensare pi a noi stessi che agli altri che ci danno credito? O non temiamo ancora lignoto, anche se promette una grande ricompensa? Vedete, in realt, tutte e quattro le forze sono solo diversi aspetti dello stesso processo, operando a diversi livelli nella societ. C davvero solo una forza che impedisce la disponibilit pubblica della tecnologia free energy, ed il comportamento non spirituale che motiva gli umani. In ultima analisi, la tecnologia free energy una manifestazione esteriore di abbondanza divina. E il motore delleconomia di una societ illuminata, dove le persone si comportano volontariamente in modo rispettoso e civile verso laltro, dove ogni membro della societ ha tutto ci di cui ha bisogno e non desidera quello che del suo vicino, dove la guerra e la violenza fisica sono qualcosa di socialmente inaccettabile e le differenze delle persone sono, se non godute, almeno tollerate. La comparsa della tecnologia free energy nella sociata lalba di un et veramente civilizzata. Si tratterebbe di un evento epocale nella storia umana. Nessuno pu prendersi il merito per questo. Nessuno pu diventare ricco con essa. Nessuno pu governare il mondo con essa. E semplicemente un dono di Dio. Costringe tutti ad assumersi la responsabilit delle nostre azioni e della nostra autodisciplina e autocontrollo quando necessario. Il mondo, come ordinato attualmente, non pu avere la tecnologia free energy senza essere completamente trasformato da essa in qualcosaltro. Questa civilt ha raggiunto lapice del suo sviluppo, perch ha partorito i semi della propria trasformazione. Gli esseri umani non spirituali non possono fidarsi dell energia libera. Faranno solamente quello che hanno sempre fatto, sfruttarsi senza piet o uccidersi a vicenda nel processo. Se si torna indietro e si rilegge Atlas Shrugged di Ayn Rand o il Rapporto del Club di Roma, diventa evidente che le famiglie pi ricche lo hanno capito da decenni. Il loro piano quello di vivere nel mondo della free energy, ma lasciando fuori in modo permanente il resto di noi. Ma questa non una novit. I potenti hanno sempre considerato la popolazione comune (noi) come loro sudditi. Quello che c di nuovo, che voi ed io possiamo adesso comunicare tra di noi tramite Internet, che appunto ci offre la quarta forza, unopportunit per superare gli sforzi combinati delle altre forze di impedire il diffondersi delle tecnologie free energy. Lopportunit Quello che sta per accadere che gli inventori stanno cominciando a pubblicare i loro lavori, invece di brevettarli e mantenerli segreti. Sempre pi persone stanno dando via le informazioni su queste tecnologie in libri, video e siti web. Mentre su Internet c ancora una grande quantit di informazioni inutili sulla free energy, sta invece crescendo rapidamente la disponibilit di una buona informazione. Controllate lelenco dei siti web e altre risorse alla fine di questo articolo.

E imperativo che iniziate a raccogliere tutte le informazioni che potete sui veri sistemi di free energy. La ragione di questo semplice. Le prime due forze non permetteranno mai che un inventore o una societ possa costruire e vendervi una macchina free energy! Lunico modo per ottenerla di costruirvela da soli o con un amico. Questo esattamente quello che migliaia di persone stanno gi tranquillamente iniziando a fare. Potete sentirvi del tutto inadeguati al compito, ma cominciate ora a raccogliere informazioni. Potreste essere solo un anello della catena degli eventi per il bene degli altri. Concentratevi su ci che si pu fare ora, non su quanto c ancora da fare. Piccoli gruppi di ricerca privati stanno gi lavorando ai dettagli mentre leggete questo articolo. Molti si sono impegnati a pubblicare i propri risultati su Internet. La quarta forza siamo tutti noi. Se ci alziamo e rifiutiamo di rimanere ignoranti e di non agire, possiamo cambiare il corso della storia. E linsieme delle nostre azioni che pu fare la differenza. Solo lazione di massa, che rappresenta il nostro consenso, pu dar vita al mondo che vogliamo. Le altre tre forze non ci aiuteranno a mettere un impianto senza combustibile nel nostro scantinato. Non ci aiuteranno ad essere liberi dalle loro manipolazioni. Tuttavia, la tecnologia free energy qui. reale, e cambier tutto ci che riguarda il nostro modo di vivere, lavorare e relazionarsi gli uni agli altri. In ultima analisi, la tecnologia free energy rende obsoleta lavidit e la paura per la sopravvivenza. Ma come tutti gli esercizi spirituali della fede, dobbiamo prima manifestare la generosit e la fiducia nella nostra vita. La fonte di energia libera dentro di noi. E leccitamento di esprimersi liberamente. E la nostra intuizione spiritualmente guidata che si esprime senza distrazione, intimidazione o manipolazione. E lapertura del nostro cuore. Idealmente le tecnologie free energy sostengono una societ giusta dove ognuno ha abbastanza cibo, vestiario, alloggio, autostima e il tempo libero per contemplare i significati pi spirituali della vita. Non lo dobbiamo forse luno allaltro di affrontare le nostre paure e attivarci per creare questo futuro per i figli dei nostri figli? La tecnologia free energy qui. E qui da decenni. La tecnologia delle comunicazioni e Internet hanno lacerato il velo di segretezza su questo fatto straordinario. La gente di tutto il mondo sta cominciando a costruire tale dispositivi per uso proprio. I banchieri e i governi naturalmente non vogliono che questo accada, ma non possono fermarlo. Non verr riportato praticamente nulla dai principali mezzi di comunicazione di ci che sta accadendo. Enormi instabilit economiche e guerre saranno utilizzate nel prossimo futuro per distrarre le persone dall unirsi per la libera circolazione dellenergia. La societ occidentale si sta avviando verso lautodistruzione a causa degli effetti accumulati a lungo termine dellavidit e della corruzione. La disponibilit generale di tecnologia free energy non pu fermare questa tendenza. La pu solo rafforzare. Se, invece, aveste un dispositivo free energy, potreste essere in una posizione migliore per sostenere la transizione politica / sociale / economica che in corso. La domanda : chi sar in ultima analisi, ad avere il controllo dellemergente governo mondiale? La prima forza prima o la quarta? Lultima grande guerra ormai alle porte. I semi sono stati piantati. Dopo questa verr linizio di una vera civilt. Alcuni di noi che si rifiutano di combattere sopravviveranno per vedere lalba del mondo della free energy. Vi sfido ad essere tra quelli che ci proveranno. Tradotto e pubblicato da Coriintempesta http://www.vocidallastrada.com/2012/01/perche-il-potere-non-vuole-lenergia.html

Il livello dello scontro, oggi, dunque, essenzialmente culturale ed emotivo, perch rappresenta il modo pi congeniale per introdurre il Nuovo Spirito dei Tempi, (artefatto e altamente seduttivo) anteponendolo o sovrapponendolo a Quello Eterno. E la nuova Frontiera dello Spirito, che ci porta ad affrontare la battaglia anche sul piano delle idee (modelli di societ) contro quelle imposte da altre elte sataniche che dispongono di mezzi finanziari, comunicativi, militari illimitati, collaudati da due millenni di complotti sotterranei che hanno inoculato nella cristianit idee perverse, modelli disumani, che si sono trasformati in veri genocidi di massa, che beneficia di vastissime complicit fondate su ignoranza, condizionamento mentale, paura, ambizione, interesse organizzati, avidit e abitudini consolidate. Osservando superficialmente, per la sproporzione delle forze in campo, lesito dello SCONTRO sembrerebbe, scontato. Ma sappiamo che le forze del male non prevarranno. Lapprofondimento merita una attenzione particolare sebbene su questi argomenti ci sia sempre stato una sorta di Tab, che getta ombre strane non solo su cosa sia lo Spirito Santo, il ruolo che hanno gli Angeli, la Parusa, ma anche su San Paolo, su San Massimiliano Kolbe, su Giambattista Vico e sul Beato Gioacchino da Fiore. Stiamo per affrontare il delicato argomento dello Spirito di Dio, del Pensiero Santo, Lo sconosciuto che ci rivela i Tempi. Faremo in modo di capirLo meglio passando dallImmacolata Concezione e se pu tornare utile, anche dalle stanze del Suo Avversario. Si sostiene, infatti, che il potere reale negli Stati Uniti (lenclave frutto della Rivolta Protestante e Monetaria creata per controllare il mondo), condiziona fortemente ambienti di governo e influenza vertici militari, strati pi alti dellintelligence, cos come i vertici finanziari e ecclesiastici, i mezzi di informazione, di fatto detenuto da un insieme di lobby. Si tratterebbe di gruppi influenti, di sette pi o meno segrete, esclusive, a carattere di think thank, che trovano incroci nella massoneria internazionale, nel sincretismo ideologico, nel relativismo etico. E che a loro volta sono costituite in gran parte da gruppi oligarchici che in politica e nella finanza internazionale fanno capo alla lobby israeliana, talmudica o cristiano sionista che dir di voglia, che ha ben poco a che fare con gli ebrei della Torah, in quanto tali, ma hanno una natura radicata in eventi molto pi lontani, nella disputa eterna tra le forze del Bene e quelle del Male e nelladorazione di Satanael, loro unico Principe. Innanzitutto chiariamoci: forse anche per questo che i peccati contro lo Spirito Santo sono da sempre considerati, soprattutto, dal Catechismo Cattolico, tra i pi gravi: perch nella storia, IMPUGNARE LA VERITA RIVELATA sempre significato POTERE contro Dio. E Ges il primo ad accusare i Rabbini di tenere per s le Verit, cos da abusare dei poveri e degli incolti. Esercizio del Potere (in ogni sua forma) e quindi, volont recondita di diventare come Dio. Il Potere tanto agognato da Satanael di Dominare sulla Terra come Principe, passa da questo espediente: negare lo Spirito. Negare cio che Dio abbia mai avuto un Progetto (ecco lidea forte e suggestiva propinata sin dallinfanzia sul caos e sullevoluzionismo) e che abbia mai trasmesso e consegnato in modo definitivo (con Ges) alluomo, anche il Suo Giusto Spirito di collaborazione, cooperazione e compartecipazione nella Creazione. Contro questa negazione o avversione sottile, la Chiesa vi ha sempre contrapposto i cardini irrinunciabili di difesa della Fede: le Virt Morali. Lo Spirito Santo e resta il nostro collegamento diretto con Dio, come fosse una sorta di Radar o Sonar per orientarci (VIA, VERITA E VITA), affiancati dal DNA e dal Codice Genetico 23. Insomma, Dio ci infonde il Suo Spirito, in forma gratuita, per essere sempre, noi, al top in ogni situazione. Ci offre il Dono di una dignit Celeste: la Santit. Lesistenza Cristiana pertanto segnata dallo Spirito che ci porta alla piena configurazione o conformazione a Ges attribuendoci ruoli attivi nella Vigna del Signore. Alla Chiesa Dio ha affidato, tramite il Figlio, il Suo Dono, come il soffio alla creatura plasmata, affinch tutte le membra, partecipandone siano vivificate; in Lei stata deposta la Comunione con Cristo, cio lo Spirito Santo, pegno di incorruttibilit, conferma della nostra Fede e scala della

nostra ascesa a Dio. Infatti nella Chiesa Dio pose apostoli, profeti e dottori (1 Corinzi 12,28) e tutta la restante Opera dello Spirito. Di Lui non sono partecipi tutti quelli che non corrono alla Chiesa ma si privano della vita a causa delle loro false dottrine ed azioni perverse. Perch dove la Chiesa, l anche lo Spirito di Dio; e dove lo Spirito di Dio, l la Chiesa ed ogni Grazia. Ora lo Spirito Verit. Perci quelli che non partecipano di Lui, non si nutrono al seno della madre per la vita e nello Spirito della Consolazione e non agiscono con lo Spirito Giusto. Ci ci distingue dalla Predestinazione Luterana, che non concepisce n la volont n le grazie come fonte di salvezza. Dio ha mandato il Figlio, anticipandoLo tramite i Profeti, perch perfezionasse e confermasse per Sua intercessione quello Spirito Santo che gi era connaturato allUomo mediante le leggi naturali e la morale che da Questi ne derivano (confermando la necessit di una sana cultura bio-ecologica e di antropologia culturale) ma che luomo ancora non aveva saputo cogliere nella Pienezza in Doni, Virt e Grazie, senza derogare alla superstizione o ai taumaturghi. E Ges, dunque, incarnandoSi, che ci ha dato il Vero Spirito di Dio come Dono di Vita Nuova prima agli Apostoli, poi alla Chiesa, quindi al Mondo che aveva bisogno di Redenzione dopo la caduta nellEden. Il Giusto Spirito, cos come Rivelatosi tramite il Figlio, era gi stato percepito dalle Grandi Civilt che sono diventate tali proprio perch avevano saputo cogliere, anche se ancora solo parzialmente, lo Spirito di Dio, attraverso il perfezionamento delle Leggi di Natura, il flusso degli Astri e lattenza osservazione dei moti celesti e della forza sovrannaturale della Morale. Per questo ne invocavano da sempre la conferma e la venuta o Parusa di un Messia benedetto da Dio Stesso. Intuivano che dietro a Tutto cera un Vero Taumaturgo. Ne erano consapevoli tutti. Questi Popoli sono stati, non a caso, annoverati nella Bibbia per le intuizioni, previsioni, opere, gesta e la fervida attesa. Ci vale, anche per i Popoli molto lontani dalla culla del Mediterraneo Terra Fertile, come gli Indios dellAmerica PreColombiana, i Selvatici delle Isole Oceaniche e gli Autoctoni dellEstremo Oriente e dellOceania, dei quali, dopo il Diluvio Universale, si era persa ogni traccia qui da noi. Il Dono dello Spirito, dunque, viene effuso anche sui Pagani, su cui San Paolo far breccia, e procura la Vita Nuova in Ges. Giovanni Paolo II disse: nelle diverse tradizioni religiose c del vero e del buono, delle semenze del Verbo. Vero s, ma non fino al punto di negargli Ges e la Chiesa Santa con una sana conversione. Esso (Il Verbo, Lo Spirito, ndr) ha esortato i discepoli di Cristo a scoprire quali ricchezze, Dio, nella Sua magnificenza, ha dato ai popoli (Ad gentes, 11). Questi sono i fondamenti di un dialogo fruttuoso, come diceva lapostolo Paolo ai primi cristiani: tutto quello che vero, nobile, giusto, puro, amabile, onorato, quello che virt e merita lode, tutto questo sia oggetto dei vostri pensieri (Fil 4,8). Da ci il nostro atteggiamento di rispetto; rispetto per i Veri Valori, dovunque essi siano, rispetto soprattutto per lUomo che cerca di vivere di questi valori, valori che lo aiutano ad allontanare dalla paura. E legittimo essere riconoscenti verso i pi anziani che vi hanno trasmesso il senso del sacro, la fede in un Dio Unico e Buono, il gusto della celebrazione, la considerazione per la vita morale e larmonia nella societ. Se andiamo pi indietro nella Storia, constatiamo che gli antenati dei missionari giunti dallEuropa avevano essi stessi ricevuto il Vangelo quando avevano gi una religione ed un culto. Accogliendo il messaggio di Dio essi non hanno perduto niente. Al contrario hanno avuto la possibilit di conoscere Ges, di ricevere lo Spirito Santo, e di divenire in Lui, per mezzo del Battesimo, figli e figlie del Dio dAmore e di Misericordia. Tutto nella libert. Ovviamente la salvezza avviene solo nella conversione in Cristo. Ma questo fondamentale Spirito di condivisione della Salvezza in Ges stato abilmente nascosto dai media, perch i loro Padroni lo hanno voluto occultare. Cosa che non sfugg a San Pio X che il 7 giusgno 1912, in piena epoca di colonialismo e sfruttamento, scrisse con grande tromento a favore degli Indiani del Sud America lenciclica Lacrimabili Statu. Ma era solo linizio, perch, come vedremo in seguito attraverso la sottrazione di Tempo che le anime finiscono nellabisso. Andremmo, ora a verificare attraverso un percorso di sistema, come lo Spirito di Dio si proposto allUomo anche attraverso le istituzioni ed il genere di gruppi famigliari o clan, e come ha, da

sempre, movimentato la Storia. Scopriremo inoltre che, nonostante Lo si sia tentato di ingabbiare, imbrattare, gestire, mistificare, insabbiare, occultare sotto il piano simbolico e spiritual-razionale, Questi, invece, rimasto cristallino, libero nella mente e nei cuori dei Credenti, che nella forma pi Evoluta si sono rivolti alla SS. Trinit. I TESTIMONI di tutta la terra, hanno capito il messaggio del Padre, poi quello del Figlio e quindi dello Spirito di Amore che intercorre tra le Persone di Dio distinte e separate e si sono Convertiti: la Storia si consegna nello splendore della Luce degli Eletti. Dice il Maestro: Dai frutti li riconoscerete. Ecco, far nuove tutte le cose!. E cos apprendiamo anche, dai Sacri Testi, che E disceso agli Inferi ed il Terzo Giorno Risuscitato, secondo le scritture. Ecco andato ad incontrare i Giusti, che senza averLo conosciuto, erano gi ricolmi Dello Spirito e percepivano la Sua Luce. Ges, da sempre, ha amato tutti coloro che aderiscono allo Spirito Santo sacrificando tutto fino alla propria morte ed il proprio annullamento in Dio. Se lo Spirito abita in noi, noi siamo il Suo Tempio. E poich Egli Santo quindi Potenza Assoluta, se ascoltiamo la sua voce, anche noi saremo Santi. Possiamo, allora, tutti, essere capaci di una vita Santa nello Spirito. Santo non solo, infatti, chi fa cose eccezionali e eroiche, ma chi, proprio per il legame che lo unisce a Dio, Manifesta qualcosa di grande e di diverso anche nella quotidianit: nellaspetto sereno del volto, nel comportamento semplice e libero, nella capacit di compiere gesti damore, di pace, di perdono, di gratitudine. Lo Spirito Santo il santificatore delluomo, dato da Cristo alluomo per trasformarlo, vivificarlo e renderlo creatura nuova. Lo SPIRITO SANTO E TRASFORMANTE. Il Santo luomo vero, un uomo non schiavo del peccato ma penitente, non vittima del relativismo etico, ma combattente, liberato e condotto dallo Spirito Trionfante di Dio. Fin dallinizio, lo Spirito di Dio era allOpera nella Creazione. Sono tutte giuste, belle e splendenti le Opere e le Creature di Dio. Del Suo Spirito piena la Terra. Se toglie il Suo soffio, muore ogni cosa. Il Suo Spirito permeade e tutto vive, si ricrea e tutto rinnova. Nello Spirito alberga lImmagine e Somiglianza del Dio Unico Onnipotente e Onniscente ed il Segno della Croce. Ma lo Spirito entra in azione, in particolare, con la creazione dellUomo e si manifesta con Ges sul Giordano. Prima cerano gli Angeli, creati fin dalla loro origine in funzione del Regno. Creature di Dio, Spirituali, incorporee ma personali (dotate di intelligenza e volont propria). Tra gli esseri visibili, sono quelli con il pi alto grado di perfezione. Gli Angeli furono creati di Puro Spirito, per assistere e servire Dio, come anelli di congiunzione. Quindi Perfetti ma anche fragili, ignari della Misericordia di Dio, che non gli appartiene, in quanto riferita solo ad esseri pi deboli ed imperfetti. Ed in un mondo caotico, a cui il Creatore non aveva ancora Rivelato per intero il Suo Spirito, ma dove vi aveva gi gettato Satanael con il suo seguito, il Sesto Giorno, mette in atto il Suo Disegno Supremo di Amore, quello con cui aveva Concepito la Madre CORREDENTRICE. Ecco dunque avviare un nuovo corso (il Tempo) per la auto-determinazione (nella libert) di un modello Santo di Spirito Partecipativo, che si identificava nellUomo (il primo prototipo fu creato e non generato) da cui sarebbe derivata Lei la Santissima e quindi il Figlio, la Seconda Persona della Deicit. Pur essendo di Spirito, cosa potevano saperne gli Angeli di quello che Dio stava preFigurando. Con questo atto, aveva procurato, indirettamente, la liberazione di forme diverse di energia che sono allorigine della ribellione di alcuni Angeli, che essendo, vero, di Spirito, hanno per risentito dellAnalogia e della Discrasia di uno Spirito Puro accostato ad un Corpo (inesistente prima della Creazione) e ad una Immagine che Dio voleva dare a S, composto non pi solo di energia, ma anche di materia. Un Essere fatto di Anima, Corpo e Spirito. Laggiunta di questi elementi, che non appartenevano alla visione che avevano loro della Luce, ma che sarebbero stati originati con il Big Bang, fece, sentire parte di loro inutili e detronizzati e ridotti a rango inferiore. Persino Lucifero, lattuatore dei Piani di Dio, si sent escluso dalla totalit del Progetto di Dio. Ges, che nella sintesi Atemporale Spirituale di Dio era gi alla Destra del Padre, e vide precipitare in disgrazia e scaraventato sulla Terra per opera di San Michele Arcangelo il pi Bello e Potente fra gli Angeli, con una personalit e compiti particolari. E con Lucifero che era lunico che poteva stare di fronte a Dio Michele lo rimprover per la sua ribellione proprio perch era lunico che aveva quella prerogativa e per questo sar chiamato cos ab aeterno, anche Satanael Cherubino, anzi un Cherubino Protettore e Angelo della

Terra lo segu nel vano progetto di attuare ci che credevano di possedere di Dio. Infatti, avendo entrambe un grande posto di responsabilit nel Pensiero di Dio, potevano fare molto, ma non tutto (le pentole ma non i coperti, si dice nel gergo popolare). Non potevano infatti creare lUomo, la Vita e neppure la Bellezza: Loro dovevano proteggere il Trono di Dio, gli Esseri Celesti, ed eseguire i Piani della Creazione attraverso il controllo diretto dei Titani; forse Satanael era stato anche incaricato di proteggere la Primitiva Terra prima della creazione dell'Uomo. Infatti era prima dell'Eden, Giardino di Dio e lo ritroviamo, poi, nel Paradiso Terrestre dove tent Eva facendole mangiare il frutto proibito. Satanael era preposto sin dallinizio a partecipare dellEra o Eone come 999 ossia Angelo gestatore e aiutante della Creazione al servizio dellUomo, che poi si capovolto in 666, ossia lAntiCristo, lagente terrestre di Lucifero e di Satana, lingannatore, il menzognero, il figlio della Perdizione. Dopo la Cacciata, avremmo dovuto (si intende, tramite Adamo, nostro capostipite) muoverci in quella Era, che sarebbe stata dello Spirito Santo che 777, mentre Ges, con la Parusa, ci avrebbe poi portato nellOttavo che l888, quello della Salvezza Battesimale, della Resurrezione, della Trasfigurazione, della Perfezione Celeste dove ci sono anche gli Angeli Fedeli per il Giudizio Finale. Satanael non seppe farsene niente del primo posto, e lui che era Protettore si trasformato in capo della schiera avversa. Ma qui andremmo a finire su un piano diverso che quello dei Troni, delle Potest, delle Virt, dei Principati e delle Dominazioni, che, in qualit di Spirito Controllore, avrebbero dovuto determinare le sfere Temporali ed invece ne sono stati regolamentati dal nostro Essere configurati prediletti, liberi nellarbitrio. Dunque sebbene i primi uomini decaduti siano vissuti tra lEra della Creazione e quella di Cristo (che ha dovuto anticipare la Sua Venuta, anche mediante la pre-richiesta dei Profeti a causa anche dellAlleanza stabilita con lUomo con No e Mos, come ce lo ricordano le Nozze di Cana Donna, cosa vuoi tu, non la mia ora), gli Uomini dellepoca Cristiana hanno vissuto sotto la protezione della Chiesa e dello Spirito Santo ma non senza il reale rischio della profanazione della Fede insidiata da nuove ideologie neopagane ed eresie di false fedi. E cos che luomo moderno, oggi, vive la sua Redenzione tra Grandi Tribolazioni immerso tra lEra dellAntiCristo e quella della Attesa, ossia Parusa di Nostro Signore sotto la Protezione della Madre di Dio che gli Arcieri amano definire la Tenda (Tabernacolo) Nostra Arca di Bellezza. In questo interRegno c la Vigna che composta di un Tempo X, indeterminato da Dio e oscuro agli uomini, in cui aleggiano Ges come Salvatore, Maria con le Apparizioni, lo Spirito Santo come prospettiva di Doni Grazie e Satanael con il suo Manifesto Ingannatore che ci consegna il suo Duca, lAntiCristo. Gi, perch egli sa che finch lUomo non conclude questa avventura terrena, Dio, non si pu realizzare nella Triplice Persona del Padre del Figlio e dello Spirito Santo e nemmeno incorporare Maria Corredentrice, quindi non pu Trionfare nella Gioia e fare Festa e riportare noi tutti a Lui e formare la Persona Unica di Dio. Nel senso che lUomo, pur legato a Dio tramite lo Spirito, pu (consapevolmente o no) allungare o accorciare il Tempo di espiazione sulla Terra a seconda del suo livello di Fede e di maturazione della conoscenza dello Spirito e accelerare o rallentare il ritorno di Ges nella Parusa Finale e nel Giudizio Universale). Solo la Consacrazione da parte di un Papa della Russia, con tutti i Vescovi riuniti, al Cuore Immacolato di Maria Vergine, infatti, pu far Trionfare il Bene, e rendere Sua Madre, rappresentante del nuovo genere umano, Corredentrice. E Lei che schiaccia la testa di Satana, lei creatura generata e non creata a far trionfare Dio sugli Angeli Ribelli. Il Piano di Dio con lUomo che trionfa sui Figli della Perdizione e quindi sugli Angeli che si vollero ribellare a Dio. E stata proprio questa discrezionalit attribuita da Dio allUomo e quindi alla Donna, che d Forma a Ges Sua Immagine e Somiglianza, nonch Vero Dio, e che ha scatenato linvidia degli Angeli, troppo perfetti per comprendere lintroduzione di una variabile cos sublime per noi e assurda per loro. Cos, Satanael si diletta, nel frattempo a mietere anime, rubarci il tempo, ingannarci ed insidiarci con Mammona e cos addolorare Dio. Ma Dio andato oltre e ci ha consegnato nella Storia, attraverso il Suo Nome che Misericordia, di variare la Sinfonia della Creazione con diverse forme di Parusa: quella dellAnnuncioAvvento a Maria nella Santa Casa e poi a Betlemme che Nascita e Manifestazione di Ges a tutti i Popoli, nelle figure dei Re Magi; quella del Battesimo sul Giardano che d corpo e sostanza ai nostri Sacramenti; quella dei Miracoli;

quella della Trasfigurazione sul Monte Tabor; quella della Pentecoste e della Santa Messa; quella della Liturgia che Parusia Anticipata, cio l'irrompere del gi nel nostro non ancora; quella Intermedia che da inquadrare, in questo contesto, allinterno della "settimana universale", ma che potrebbe anche essere gi stata risolta, abbreviata o eliminata per lincedere dellapostasa presso i suoi clerici; e quella Finale o Ottuonaria del Giudizio. La Manifestazione Gloriosa di Cristo, dopo la sconfitta dellAnticristo che ricapitoler in s il tempo delliniquit (= 6, o sesto millennio), dar inizio ad un nuovo ciclo (= 7, o settimo millennio). Ignorando questo contesto, la maggior parte dei teologi affermano la Venuta repentina di Cristo Risorto, basandosi forse sul Grande Equivoco di SantAgostino. In questo caso occorre inquadrare lo Spirito nellottica della Misericordia pro-tesa alla Salvezza delle anime che stanno finendo in maniera inesorabile fra le mani di Lucifero. Comunque, ci premesso, Dio, ad un certo punto, crea Adamo, e vi alita il Suo Spirito. Satanael l pronto. Non si fa prendere alla sprovvista. Fino allora era riuscito ad addomesticare tutte le creature, tranne quelle che Dio aveva preservato per Adamo nel Giardino Fertile, in Mesopotamia, la Terra di mezza luna, bagnata dalle acque dei quattro fiumi (Tigri, Eufrate, Fison, Ghicon), quelli che rendevano quellarea paradisiaca. L Satanael non avrebbe potuto intervenire se non attraverso Adamo se glielo avesse concesso, in quella che sar la prima alienazione del genere umano, seguito poi dai tradimenti di Giuda prima e da quello del Concilio Vaticano II, poi. Satanael sa quello che Adamo ignora: che dal suo genere dipender la Vittoria ed il Trionfo di Dio sui suoi Angeli Ribelli. DallUomo, cio da Adamo, sarebbe discesa dapprima la Madre e quindi il Figlio di Dio. Ci per nella Maturit dei Tempi. Tutto stava non farci arrivare i discendenti di Adamo ed Eva, ma solo quei figli snaturati avuti dalla ancestre madre (la neandethal per dirla in soldoni) che Dio aveva utilizzato esclusivamente come incubatrice del Suo Ovulo Perfettissimo, inseminato dalla costola di Adamo. Cos Satanael spieg ad Adamo (colloquio poi attribuito ad Eva, che ancora infante non poteva comprendere nulla) che da quella ancestre ossia FRUTTO PROIBITO albero della vita ma anche della conoscenza del bene e del male, avrebbe potuto ottenere quanto gli serviva per staccarsi da Dio: lautonomia e lindipendenza. In poche parole, da un semplice atto sessuale, avrebbe potuto riprodurre non un solo Caino, ma tanti Caini, cos da dominare il mondo e aquisire un potere sopra a Dio con lomologazione delle sue creature. Questo doveva essere un attacco diretto al numero dei cromosomi che Dio aveva dato alluomo: il 23. Dio ha creato lUomo per vivere in Comunione con Lui ed il segreto era in gran parte nel DNA e nel numero dei cromosomi. Gli Illuminati, infatti, ancora oggi usano questo numero per firmare la rivoluzione contro Dio per conto di Satana, che venerano e adorano; infatti, laltro Spirito, quello degli Angeli, pur se creato prima, per ragione di Purezza dellIdea stessa di Dio, stato creato per essere subordinato al Suo Progetto concernente lUomo-Figlio e quindi la pluralit di Dio e quindi gli stessi Angeli Ribelli, per farsi gioco di Dio, devono ricorrere allUomo. Allora Adamo viene ingannato a disobbedire Dio per prestare il suo seme alla Bestia. Caino, che non era dotato delluso della parola proprio perch nato fuori dalla Legge Naturale di Dio, descritto nella Bibbia pi simile ad un animale che ad una creatura umana. Non parla, piccolino, pieno di peli, con le braccia ch toccano quasi terra, piedi grossi. Abele, invece, nato molto dopo e finalmente da Eva, maturata, diventata donna, era il degno figlio che Dio voleva da Adamo. Ma Caino lo uccide, nella maniera pi brutale, dopo averlo seviziato e violentato sessualmente. La disobbedienza di Adamo fu causa del decadimento di tutto il genere umano, perch anche i discendenti di Jafet cominciarono ad incrociarsi con la stirpe di Caino, stabilendo come unico criterio la selezione delle donne pi fertili e anche pi belle. Lo Spirito di Dio, indomabile mai domo , nel Suo Giusto Ordine, un elemento costitutivo del Suo essere, e aleggia sulla terra in attesa della attuazione della nostra LIBERTA IN COSCIENZA E NEL TEMPO ed composto di Parti di Spirito Complementari che confluiscono nellUnico Spirito di Dio. Quindi Dio sa, in anticipo, che riconoscer ad Adamo una nuova chance, nel caso mancasse il bersaglio, a costa chieda il Suo PERDONO. Ma ancora una volta non manca di metterlo alla prova. Ecco che mentre alle Creature Angeliche Dio offre direttamente e subito la Sua Luce, allUomo, a differenza dello Spirito Puro, gli d la Sua Parola, il Suo soffio, la Sua Presenza

amichevole e paterna. E nonostante il rischio di possibili deviazioni, per il dono insito nella LIBERTA continuer a dargli una Vita ed un Percorso da compiere per raggiungere la Pienezza dello Spirito, passando dalla Libert Individuale e dal Pentimento, il Dono supplementare che non ha concesso neppure agli Spiriti Puri, salvo condanna per direttissima e senza appello. E ancora. Perch lUomo Viva e completi il Creato mettendoci di suo, lo anima di sensi, coscienza e conoscenze. Gli chiede di dare lui il nome a tutte le altre creature. Gli offre talenti, grazie, doni e virt, E la Struttura Metafisica pi geniale che Dio immagina per santificare al massimo lUomo attraverso il Figlio. Anche al Creato e allUomo, come fece per gli Angeli, consegna la Bellezza, il Bene, la Bont come Suo Dono che illumina del Suo Splendore e dello Spirito Santo. Gli affianca, prelevando da lui il germe di nuova vita, una Donna, Eva, prendendo come modello la Madre. Tutto questo gi era compreso nel Progetto. Lo sapevano pure gli Angeli. Ma prima volle sperimentare lUomo, lasciandolo Solo. Dio volle godersi la Sua Creatura, per quel tempo, che non era Tempo, che gli era possibile, perch imparassimo tutti, un giorno, che lo Spirito per rappresentarsi ha bisogno di essere alimentato, individuato e se serve, cercato nella Verit che salva. Poi alla Parola, Dio, ad Adamo, gli sostituisce una compagna; dora in poi con lei che si confronter, dialogher, far progetti; gli affida, come custode, la purezza dellAngelo Custode, perch lo Spirito che lo anima sia pi Completo, Fecondo, Giudizioso, Ardimentoso, Santo. Perch tra uomini e donne, con laiuto perenne dellAngelo Custode, insieme possano condividere lUnico Spirito di Dio e creare grandi cose in Suo Nome. Lo Spirito entra nel mondo dando un Senso a Tutto il Creato e a tutte le cose create. Ma con lo Spirito entra nella Storia anche la parte debole della catena che lo Spirito degli Angeli Ribelli, quello Spirito Indemoniato e Separatore che vuole Dominare il Mondo e le Creature superare in SUPERBIA il Dio Stesso, il PanCreator, combattendo sul piano materiale, temporale e spirituale, evidenziando cos al mondo le controversie degli Angeli Ribelli nei confronti del Dio. Per questo Satanael ha bisogno di portare lUomo e la Donna dalla sua, ed in questo modo tentare di annientare definitivamente Dio sul nascere, prima che completi il Suo Progetto. Satanael, con le Idee Illuminanti di Lucifero, per deviare e allontanare lUomo dallo Spirito che determina il rapporto unico, imprescindibile, irreversibile ed inequivocabile tra Dio e le Sue Creature, introduce lInganno che appare accattivante ma visibilmente sottoforma di disobbedienza al Vero Spirito e allontanamento da quello stesso Spirito che Tutto vivicizza, alimenta e gode. Comincia con formare lUomo nella indifferenza verso Dio; gli fa scoprire la sua nudit e lo indirizza verso un talamo; gli impone il dubbio su cosa sia giusto e meglio; lo allontana dal senso della bellezza, dal piacere bene applicato e dal senso equilibrato di buon governo delle cose create e degli esseri a lui sottomessi. Gli fa coprire i guadagni della schiavit e della soppressione. PECCATO!! Il Signore Iddio aveva posto l'uomo nelle migliori condizioni di esistenza. Il Paradiso Terrestre non una favola, stato una realt: e possiamo dire tranquillamente che la vita dell'Uomo che l'abitava deve essere stata bella, spensierata, felice, sublime. Il luogo dove Dio aveva posto lUomo possiamo lontanamente immaginarlo pensando alla purezza dell'aria, alla dolcezza del clima, all'abbondanza di ogni cosa, alla mansuetudine degli animali, alla natura amica. Egli, insieme a tutta la natura gioiva, e tutto il creato si rallegrava della sua presenza. Doveva attendere e presto Eva gli avrebbe dato tutti i figli che desideravano, senza dolori e senza mal di testa. Il suo Corpo, la sua Anima e il suo Spirito erano in armonia e in perfetto equilibrio. Non esistevano le malattie, la vecchiaia e nemmeno la morte. Non esisteva il Tempo, perch cera solo lEternit. Potremmo dire che Dio aveva programmato Felicit e Sesso per lEternit. Dio lo aveva rallegrato con la dolce presenza di Eva: il sorriso e le movenze di questa, il fascino della sua bellezza e purezza rendevano la sua esistenza pi che soddisfatta. Nessuno gliela ordin a Dio. Fu una Sua libera scelta per Amore. Una cosa sola era limitata ad Adamo e cio: non toccare il frutto dell'albero della conoscenza del bene e del male. Perch questa limitazione? Essa voleva dire al nostro primitivo progenitore che, nonostante fosse stato creato all'Immagine di Dio e pur essendo libero, doveva ricordare che sopra di lui c'era un Dio che l'aveva creato. La proibizione voleva ricordargli che c'era un limite alle sue azioni oltre il quale ne avrebbe subito le conseguenze. Ma Satanael era pi che interessato all'Uomo, perch su di lui si sarebbe ingaggiata la sfida a Dio e sul quel punto doveva vertere lattacco, che doveva passare

dallanello debole che era, non tanto Eva, quanto quello che era gi accaduto con lAncestre, e che Dio,almeno una volta, gli aveva concesso, e che ora gli PROIBIVA di compiere di nuovo, creando il dubbio nel cuore di Adamo, prima ancora che della Donna. Ma poi - disse Satanael - ha veramente Dio detto di non toccare il frutto? Il punto interrogativo fu il seme della disubbidienza. Certamente il Signore Iddio parl ad Adamo sul soggetto-oggetto e sui motivi della proibizione, ma non ad Eva, che non pot nemmeno consigliarlo. Cos, Eva, forse ancora bambina, invita Adamo a farne buon uso di quel frutto proibito. Il suo pene palpitava, il ricordo di quella esperienza lo aizzava. Eva era troppo piccola ed insipida per lui. Di pedofilia nemmeno a parlarne, grazie al Cielo. Quell'avvertimento di Dio ad Adamo voleva essere anche un avviso, una promessa, che solo la castit e lobbedienza avrebbero potuto assolvere pienamente, affinch si guardasse dal tentatore che, certamente, gli si sarebbe presentato, come un menestrello moderno, magari con un preservativo in mano per lamore libero ed il rispetto sessuale. Allo stesso tempo era un modo per comprendere come gli uomini si sarebbero potuti organizzare per combattere e difendersi dagli attacchi di Satanael, sapendo che il sesso assieme al potere di dominio sono i due punti deboli della LIBERTA. Ma purtroppo Adamo fall e diede ascolto pi alla voce intima e quindi al consenso di Eva e infine a quella nemica, che si presentava come falso profeta portatore di inganni e menzogne. In fondo una finta voce amica era sempre meglio dell'avvertimento di Dio Padre che lo metteva in guardia dalla terribile conseguenza, allorch avesse disubbidito: cio la MORTE. Dobbiamo riflettere bene su questo punto. Dio da subito introduce i NOVISSIMI, le cose ultime. Il dialogo tra Dio ed Adamo impostato sulle conseguenze della disobbedienza: PARADISO o INFERNO, e quindi, nel secondo caso, anche MORTE e GIUDIZIO. Cosa fosse il PARADISO, Adamo lo sapeva bene. Noi proprio il Paradiso che ignoriamo. E Adamo per la sua disubbidienza mor di morte spirituale e fisica. Mor spiritualmente, s. I sensi delle sue facolt spirituali divennero insensibili alle cose divine alterando cos l'equilibrio della sua perfetta personalit. Inoltre mor fisicamente perch con la disubbidienza lo rese soggetto alla morte. Visse quasi 800 anni, poi lasci il testimone agli eredi, perch cominciassero ad affrontare la pensate salita, dopo il suo PECCATO di ORIGINE. Fu espulso dall'Eden con grandi pianti e pentimento. Si ravvide ma tutto era in parte compromesso. Con l'espulsione port la morte, il cordoglio, il dolore nel mondo, guerre e fratricidi. Con la caduta dell'uomo, l'Impero del Male, con tutte le potest dell'aria, cadute, invade e influenza tutta la razza umana, tutta la progenie di Adamo. Le pretese di Satanael si trasformano in piani strategici per diventare il principe di questo mondo (Giovanni 16:11), ossia di questa Et. Le pretese di Satanael per raggiungere i suoi scopi nel mondo, possono raggrupparsi nelle tre seguenti priorit: egli cerca una totale ubbidienza e ci riusc in parte con gli angeli quando la terza parte di essi lo segu nella ribellione contro Dio, e, dopo, con l'Uomo, infatti la maggioranza dell'umanit lo segue e ubbidisce alle sue influenze, cos accadr anche per l'anticristo; egli cerca di distruggere ogni cosa che di Dio, la verit, la giustizia, l'amore, la bellezza, la luce, i bambini concepiti, la famiglia; egli cerca l'adorazione, perch si fatto simile a Dio e come tale, in maniera anticristica, direttamente o indirettamente, vuole essere adorato. evidente, ormai, che due Regni esistono nell'universo: quello di Dio e quello di Satanael, che si manifestano nella Chiesa Santa, Unica Vigna del Signore e nella Sacrilega Mammona Finanziaria Ecumenista e Panteista. L'uomo, spiritualmente parlando, appartiene ad uno solo dei due. Non pu il vero Cristiano servire a due padroni. Deve fare una scelta coraggiosa. Se appartiene al Regno di Satanael (e per nascita tutta l'umanit in qualche modo vi appartiene per aver ereditato il peccato di Adamo, almeno fino al Battesimo) questi continuamente influenzer nei modi che gli sono propri del mondo (Mammona) per tenerlo sotto il suo dominio; se appartiene, invece, al Regno di Dio (che guadagniamo per il Sacrificio di Nostro Signore e quindi, mediante la morte dellio e nuova nascita spirituale a partire dal Battesimo) cerca di influenzarlo ugualmente, anzi con pi forza e maggiori seduzioni, per strapparlo dall'opera redentrice di Cristo.

Ma in quale luogo Satanael conduce la sua battaglia? Nella mente dell'uomo, attraverso ogni forma di seduzione (politica, cultura, economica, intellettuale, agnostica, sessuale). La mente il campo di battaglia, l'arena della grande contesa. Chi controlla la mente controlla la persona. Le decisioni grandi e piccole della nostra esistenza vengono prese nella mente. qui la grande potenza di scelta che determina i destini eterni dell'uomo. nella mente che Satanael insinua e perverte la capacit di decisione per costituire un particolare atteggiamento e paradigma comportamentale. La mente propriet e territorio dell'uomo. Satanael cerca di invaderla e conquistarla con strategie militari, tipo gli Articoli Manipolatori o Armi di Distrazione di Massa, PNL (ProgrammazioneNeuroLinguistica), Psyops, Plagio Emozionale, CIA-Cerchi Sovrastrutturali, Truman Show, MK-Ultra, Progetto Monarch, Shock Ecology e Economy, Strategia della Tensione, Tecnica Delphi, ma anche con invenzioni della Jason Society, Immigrazioni di Massa (Frontex), Guerre Asimmetriche, Piano Africom, Peace Keeping (lotta al terrorismo) che alimentano Scontri di Civilt. Insomma attraverso la PAURA ed il terrore. Ges ci ammonisce: non abbiate paura. Nella Bibbia appare 63 volte questo monito. Quando Satanael vuole invadere la nostra mente, prima vi costruisce una testa di ponte suggerendoci qualche suo malefico pensiero basato su delle utopie o delle verit trasformate in menzogna, o anche delle false idee di libert, credere che quello che viene dopo sempre migliore (la base di ogni rivoluzione colorata o non) e dopo averla fortificata invade tutte le parti sensibili della personalit umana. Lo sanno bene coloro che manovrano i tasti della disinformazione, che attraverso i mainstream, i network, i blogs, gli oroscopi introducono i loro formidabili colmoschin e consubin della rete o sostengono e lanciano luno contro gli altri i liberi pernsatori, ossia gatekeeper, debunkers, trollers, bullshitters, guastatori, neutralizzatori di pensiero forte, mandando a sciolinate, al contrattacco, i loro falsi profeti. Se l'uomo, e specialmente il credente, non riesce a riconoscere questa strategia di Satanael, perduto; e se, avendo come base della sua Fede e della sua formazione cristiana la riconosce e non la respinge con tutte le sue forze, diventa facile conquista dell'avversario, che dietro lusinghe lo vorrebbe in prima linea fra i suoi assalitori, sabotatori e genieri. Infatti, quale miglior alleato di Satanael di un pedofilo prete, di un eretico papa, di un modernista vescovo, di un politico cardinale, di un filantropo parroco? Nella conquista della mente umana, Satanael impiega tutte le forze del suo malvagio, perverso e seducente impero, per cui l'uomo attratto e quindi succube di forze soprannaturali potentissime (Dio ha solo tolto e disattivato parte del potere che dato agli Angeli di agire sulla terra, e che nel Diavolo come per le altre forze spirituali restano almeno fino al potere di coercizione della mente, della psiche, pi che nel controllo delle forze fisiche umane) che lo costringono ad essere esecutore, spesso inconsapevole, degli atti deliberativi del suo Regno; e se credente, si trova ancora di pi ingaggiato in una lotta, che se non supportata dalle Virt dello Spirito, e rester impari rispetto alle sue forze umane. L'apostolo Paolo, nella Lettera agli Efesini 6:12, ce lo conferma: ...il nostro combattimento infatti non contro sangue e carne ma contro i principati, contro le potenze, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le Forze Spirituali della Malvagit, che sono nei luoghi celesti. I Principati, infatti, angeli decaduti e di grande intelligenza, sembrano proprio siano stati preposti ad influenzare le Nazioni della Terra, anche allo scopo di metterle una contro laltra. Il potere esoterico e simbolico nascosto inneggia da millenni con i rituali satanici e rosacrociani, le pasque di sangue a questo scopo e si perpetua da generazione a generazione. Non c' quindi da stupirsi se l'atteggiamento malvagio, dispotico e tirannico delle nazioni della terra sia stato, in ogni dove rappresentato da forze occulte molto ben organizzate, in ogni tempo, siano il risultato dell'opera invisibile di questi principi di Satanael da cui traggono le magie e le ispirazioni come sciamani o apprendisti stregoni. Le fortezze di Satanael nel mondo sono numerose. Basta considerare l'ateismo, il materialismo, il modernismo, la dottrina della morte di Dio, l'immoralit dilagante, la schiavit in ogni forma antica e moderna, la menzogna perpetrata attraverso docili strumenti, spudoratamente quasi sempre senza reticenza e vergogna. Anzi, quasi a vantarsene. Queste fortezze di Satanael vengono costruite sempre con il processo della mente. Basti rivedere alcuni passi della politica nostrana degli ultimi tempi per renderci conto come siano stati abili a richiamare il consenso nonostante acclarate affermazioni a favore di mafiosi e lager (vedi Prodi,

quando era Presidente UE a difesa dei Laogai cinesi), leggi anticostituzionali e contro il bene comune, regime di polizia, appartenenze alla massoneria o logge non meglio identificate, conflitti eclatanti di interesse e commistione pubblico privato, orge e harem, ecc.. E non sto parlando solo di P2 e Gladio, ma anche di Bilderberg, Trilateral Commission, Rotari, Pilgrim Society, Around Table, CFR, Aspen Institute, Skull & Bones, SS-OSS-CIA, Servizi Segreti di ogni ordine e grado, Grande Oriente, MAFIA (la societ di Servizi che fa il lavoro sporco per tutti). La potenza di Satanael, sa ben rifornire le sue truppe e le sue organizzazioni dassalto occultandole prima, salvaguardandole dopo (nei processi, se catturati e inquisiti, restano quasi sempre immacolati); sempre Satanael mette un pensiero nel subconscio di tutti, facendo apparire come buono ci che buono non , che se non viene rigettato, la mente comincia a considerarlo persino utile e necessario, come successo di recente che tre uomini Goldman Sachs in un solo colpo hanno occupato le poltrone di FMI e Banca Centrale Europea (BCE), il premierato Greco e il Consiglio Italiano. Tutta questa una pratica acquisita nel tempo, fondato sulla ignoranza in gran parte, ma soprattutto sul concetto di utilit sociale della Democrazia. Ecco quanto diceva il 12 aprile 1893 John Swinton (1830-1901) redattore capo del giornale newyorkese di propriet della dinastia della famiglia ebraica Sulzberger: "Una stampa indipendente in America non esiste. Voi lo sapete. Non c' nessuno di voi che osa scrivere le proprie opinioni e gi sapete che se lo fate non verrebbero mai pubblicate. Io sono pagato settimanalmente per tenere il mio parere onesto fuori dal giornale. Altri di voi sono pagati con stipendi simili per cose simili, e qualsiasi di voi s che chiunque sarebbe cos pazzo da scrivere opinioni oneste sarebbe fuori per la strade in cerca di un altro lavoro. Se io avessi pubblicato le mie vere opinioni mi ritroverei senza lavoro prima di 24 ore. Il business dei giornalisti distruggere la verit, mentire apertamente, diffamare, scodinzolare ai piedi della ricchezza e vendere il suo Paese e la sua razza per il suo pane quotidiano. Cosa questa follia di brindare per una stampa indipendente? Noi siamo gli arnesi e vassalli di uomini ricchi dietro le quinte, loro tirano i fili e noi balliamo. I nostri talenti, le nostre possibilit e le nostre vite sono tutte propriet di altri uomini. Siamo prostitute intellettuali". Dopo di aver ponderato e esaminato in tutte le maniere quel che accade, la nostra mente, elabora ahim linformazione, lopportunit di compromesso sociale per un imperio qualificato (in questo caso Mammona, che vuol dire soldi, consumismo, tasse, debito, deficit, successo, in tutte le sue accezioni negative, comunque secondo le istruzioni date dagli scienziati zerbino su come devono essere considerate), finch nasce una nuova filosofia, una teoria o una dottrina relativa che prende prepotentemente posto nella mentalit nuova. Infine come per le piccole cose, si contempla e poi si sperimenta, ossia si pratica; la pratica ripetuta crea vizio, dipendenza, consenso, fratellanza che, automaticamente, diventa fortezza di Satanael e nuovo mantra. Queste sono tecniche utilizzate dai suoi accoliti per guadagnare il Nuovo Ordine Mondiale per poi rimetterlo in mano allAntiCristo. Tra il mondo spirituale e quello fisico c' solo un passo. Ci che ci separa da esso il nostro corpo umano con i suoi cinque sensi. Conquistato questo, la mente abbassa quasi tutte le sue difese. Se fossimo dotati di altri sensi potremmo allora vedere, constatare un mondo a noi sconosciuto, esseri che ci seguono, ci guardano, ci influenzano con tanti pensieri volatili che insinuano la nostra mente. Tanti folletti il cui compito quello di disturbarci e di farci seguire i loro cattivi suggerimenti. La Genesi esprime le conseguenze del peccato anche cos: Allora il Signore disse: il mio Spirito non rester sempre nelluomo, perch egli carne e la sua vita sar di centoventi anni. Lassenza di Spirito Santo, a causa della Discrasia originale, diventa noia, arroganza, disobbedienza, superbia, dubbio, prepotenza, gelosia, invidia, rancore, vuoto interiore, solitudine, disorientamento. Tra i discendenti dellUomo vi sono coloro che assoggettandosi allo Spirito del Dio Trascendente si tras-formano in Popolo di Dio, unendo talenti (sym-balus) e condividendo beni comuni, bellezza e ogni forma acquisita e riconosciuta da tutti, di buon governo; e quelli che nella costruzione di nuovi modelli alternativi, fatti di rapina, invidia e soppruso, perseguono lo Spirito di Iniquit, tutto portando e convogliando su di s, dividendo (dia-balus) disgregando, abbrutendo,

inquinando, sfruttando, profanando, depredando, consumando. E cos, dopo il Peccato Originale, molte anime cominciano a perdersi, perdendo la loro bellezza iniziale, non essendo pi nello Spirito Giusto ma in quello Ribelle, e cominciando ad operare altre scelte, quelle suggerite da tuttaltro Spirito, quello che concepito da Satanael che senza Bene, senza Vita, senza Verit (perch non gli appartengono nemmeno volendo), e che pertanto, non essendo in sintonia e in ordine allo Spirito del Dio Creatore, produce solo Male, anche per Cattiveria. Ma Dio consente che questo Spirito Avverso entri nella Storia come discriminante tra chi sa amare e compiere il discernimento e chi invece vuole restare cieco e sordo al Signore che bussa alla porta e chiama alla Verit. L'angeologia praticamente assente nella teologia del nostro secolo. Non c da stupirsene! Ecco perch si sa molto poco di Angeli e del rapporto con lo Spirito Santo, che invece mutuabile ed indispensabile per noi e loro. Stiamo infatti parlando dei Messaggeri di Dio e con loro condividiamo lesperienza nello Spirito. Perch insieme siamo nella viva corrente dello Spirito. Alcuni di loro lo sono ancora di pi nello specifico, se si pensi ai compiti e alle funzioni che Dio ha attribuito ai Santi Michele Arcangelo, Gabriele e Raffaele. Infatti, nel giusto ordine, rispetto al Progetto di Dio, compito degli Angeli quello di manifestare, preservare e assecondare l'ordine e il Progetto Divino che pervadono l'Universo: essi sono anzitutto portatori della Legge Suprema e come tali ci seguono, ci custodiscono, ci aiutano. L'Angelo Puro Spirito, luce radiosa, vibrante energia. Nella Storia, gli Angeli possono entrare in contatto con noi sotto le pi svariate forme e in diversi modi: come persone comuni, come figure di luce, sotto forma di virus e malattie, o anche come voci, sussurri, pensieri, riflessioni, illuminazioni, sogni, visioni, colori e suoni. Questo aiuta luomo a discernere. Dunque, dopo il peccato, lo Spirito, non poteva pi rimanere sulluomo, nelluomo. Cos si manifestato sotto forma di Doni. Noi catturiamo e teniamo legato a noi lo Spirito attraverso i Doni e le GRAZIE che Dio ci partecipa. Ma Dio, a prescidnere o meno dallo spessore della nostra richiesta, ha riempito lUniverso di Suoi Angeli, Spiriti Puri. Ora lUomo pu invocare la manifestazione dello Spirito (rappresentato come vento, fuoco, colombe, acqua, olio, prove di sofferenza, consiglio, coincidenze particolari), passando per Ges, per la Madre e anche attraverso lausilio degli Angeli e degli Arcangeli. Giobbe offre la sua testimonianza attraverso la pazienza di fronte alle avversit; Giovanni il Battezzatore, invece, d questa testimonianza: Ho visto lo Spirito scendere come una colomba dal cielo e rimanere su di Lui. Io non lo conoscevo, ma chi mi ha inviato a battezzare con acqua mi aveva detto: Luomo sul quale vedrai scendere e rimanere lo Spirito colui che battezza in Spirito Santo. E io ho visto e ho reso testimonianza che questi il Figlio di Dio(Giovanni 1,32-34). Lo Spirito Santo scende su Ges, e lo guida in tutta la sua vita terrena. Ma non per rimanere solo su di Lui. Ges Colui che battezza in Spirito Santo. Con la fede e il battesimo, anche noi riceviamo lo stesso Spirito di Ges, e partecipiamo al suo essere Figlio di Dio. Ma ci avviene per mezzo dellUomo che ha creduto nella Rivelazione dello Spirito. Dir il Battista: Io vi battezzo in acqua, ma verr qualcuno dopo di me che vi battezzer in Spirito Santo e a cui non sar degno nemmeno di allacciare i sandali. Dio entrato nella storia con Ges. La pretesa di essere adorato, nella concezione di Satanael, totale e non parziale e nemmeno limitata ad alcune circostanze specifiche e particolari della storia umana. Il fatto che per pretendere l'adorazione totale dell'umanit non basta essere il principe delle potenze dell'aria e il principe di questo mondo. Non sufficiente avere un Governo Spirituale sia pure cos efficientemente organizzato come il suo. Per essere adorato da tutta l'umanit egli ha bisogno di un governo mondiale politicamente ed economicamente altrettanto organizzato. Solo allora la sua ambizione potr essere appagata, solo allora il suo desiderio sar soddisfatto e la sua pretesa realizzata. Dopo la caduta dell'Uomo, Satanael ha tentato sempre di instaurare un ordine politico che gli permettesse di raggiungere il suo obiettivo nel minor tempo possibile. La sua una vera e propria lotta contro il Tempo che scattato con lallontanamento di Adamo dallEden. Satanael ha visto scattare quella clessidra e ha cominciato a organizzare i suoi eserciti. Non c' ancora riuscito a portare a compimento il suo progetto perch una forza lo ha sempre trattenuto, costringendolo a non

manifestarsi completamente. Quando questa forza sar rimossa, il katechon, quando cio l'ostacolo sar tolto di mezzo, allora sar manifestato l'empio (2 Tessalonicesi 2:8); ma sin dal principio Satanael stato sempre in opera (2 Tessalonicesi 2:7) e tutta la storia umana stata influenzata in tale senso. Grandi argini sono stati elevati per affrontarlo e frenarlo, a partire dai Patriarchi e dai Profeti, passando persino dai Rabbini della Torah e dai Maestri, dai gruppi religiosi di Farisei, Sadducei salvo poi non riconoscere o fingere di non capire chi fosse realmente Ges. Oggigiorno, nonostante le fortesse spirituali e materiali create dalla Chiesa e dai Santi per arginare lavanzata del nemico il mondo caratterizzato sempre pi dall'affermazione di filosofie e dottrine politiche alternative o apertamente contrarie ai principi cristiani, che hanno eroso persino la Dottrina con pensieri modernisti ossia che sintetizzano tutte le eresie gi condannate dai Papi. Inoltre si sono fatte sempre pi consistenti al massimo grado le forme di lassismo morale, dal dominio sempre pi vasto della tecnologia e della scienza umana e materialista che senza alcun freno etico si anteposta alla morale cristiana. Per i credenti che fondano la propria fede sulla Parola di Dio questi sono segni precisi e inconfutabili di ci che la Bibbia ha gi previsto fin dal principio. Forze oscure e malvagie, ispirate dal nemico di Dio in Terra, Satanael, stanno condizionando uomini importanti e intere nazioni per preparare la strada all'avvento dell'AntiCristo, il quale regner sulla terra per un breve, ma terribile periodo prima di essere spazzato via dalla manifestazione di Cristo nella Sua Parusa. Ma tant, cos come si sta muovendo il principe delle tenebre, gi sufficiente e mietere vittime innocenti, illustri, eletti assoldando nuove reclute. La finanza mondiale ha raggiunto l'obiettivo di creare un sistema economico globale microchippato (il Marchio della Bestia?); la politica si muove verso l'istituzione di un governo unico mondiale, con lavvallo di Benedetto XVI il 23 ottobre 2011, dove l'Unione Europea giocher, ricattata dalle varie societ ad hoc di Rating, un ruolo primario anche nelle guerre future in MedioOriente; la tecnologia sofisticatissima, che tanto facilita la nostra vita, viene utilizzata per controllarci, schedarci e ucciderci 24 ore su 24. Questi sistemi e altri ancora saranno molto utili all'AntiCristo per assumere in tempi brevissimi il controllo assoluto del mondo e quindi della anime da portare a Satana come sacrificio cos come pre-annunciato. Ecco perch la Storia siamo noi: perch siamo noi che decidiamo che cosa storico, cio Degno di essere ricordato, Degno di esser vissuto e amato, Degno di essere assimilato e approfondito, Degno dire, fare, insegnare, trasmettere. Nella Bibbia si proceduto cos sin dallinizio, assommando esperienze di Popoli diversi uniti nellUnico Vero e Autentico Spirito di Dio. Ecco lo Spirito stesso della Storia: con lindagine, la ricerca, possiamo comprendere meglio la Verit, e capire cosa successo nel passato, fino a scoprire che la Storia tutta ci rivela il suo mistero con Ges sulla Croce e la Sua Resurrezione il Terzo Giorno. Chi cerca la Verit, lo sappia o no cerca Dio (Edith Stein, ebrea convertita al cristianesimo e morta nei campi di sterminio ad Auschwitz. La storia ci che ci tramesso nella Sacra Bibbia e che si concretizza e viene maturandosi sotto lImpero Romano, in quella terra di nessuno che Betlemme, nel Natale che era del Dio Sole 25 Dicembre dellanno 0. Ci che accaduto con quei giorni di Avvento, con la Resurrezione poi e con lattesa della Parusa ora, ci ha aiutato a lungo a capire meglio come vivere lo Spirito Presente e ci proietta con questa consapevolezza nel Futuro. Dio cerca luomo nella Storia, lo vuole nella Storia, lo coinvolge nella Storia. Dice Ezechiele 36,25-28: vi asperger con acqua pura e sarete purificati; io vi purificher da tutte le vostre sozzure e da tutti i vostri idoli; vi dar un cuore nuovo, metter dentro di voi uno Spirito nuovo, toglier da voi il cuore di pietra e vi dar un cuore di carne. Porr il mio Spirito dentro di voi e vi far vivere secondo i miei statuti e vi far osservare e mettere in pratica le mie leggi Voi sarete il mio popolo e io sar il vostro Dio. La missione dei Pagani, di sintonizzarsi con le stelle, per scoprire larcano giunta a compimento oltre 2000 anni fa. Da allora entrato Ges nella Storia. Non ci sono altre soluzioni per la Salvezza. Siete pronti per questo ultimo periodo della storia del mondo? Fai entrare Ges nella tua vita, semplice! Recupera lo Spirito di Dio che ci ha messi al mondo rendendo Lode e Gloria. Onoralo!

La Missione della Chiesa, grazie allo Spirito Rivelato, strappa tutti gli uomini dalla confusione e li porta alla Comunione, convergendoli e convertendoli, senza frontiere di razze, culture, spazio e tempo. C un elemento UNIVERSALE nel Popolo di Dio, frutto del nuovo patto della Pentecoste. Lorgoglio e legoismo delluomo, nonostante lAvvento e lInsegnamento di Ges, creano sempre nuove divisioni, innalzano muri dindifferenza, di odio e di violenza. Lo Spirito Santo, al contrario, rende i cuori capaci di comprendere lingue, gesta e culture, perch ristabilisce il ponte dellautentica comunicazione fra la Terra ed il Cielo. Non ci saranno pi Babeli? Speravamo di no, ma lEuropa insiste portando nel suo cuore eresie di ogni dove, poi lo scisma dOccidente, quindi la riforma luterana, lusura capitalistica dei banchieri inglesi, il comunismo, il nazionalsocialismo tedesco! Per affrontare la sua missione nel mondo, la Chiesa, ha dovuto ricevere lo Spirito Pentecostale, ma con limpegno di essere e rimanere fedele alla Tradizione secondo il Credo Apostolico. E per questo vi sono due condizioni: RESTARE INSIEME UNITI, NEL SANTO VANGELO, ALLUNICO DIO RIVELATO CHE E GESU, ALLA SANTA EUCARESTIA, ALLA MADRE SEMPRE VERGINE E PREGARE, condividendo tutti lo stesso Spirito, la stessa Prospettiva di Vita, Dottrina Sociale ed Ecclesiale, la stessa Fede. Di contro rischiamo di farci aggredire in ogni angolo del nostro vivere privato e perire disperati e soli. Ecco allora arrivare da subito le prime conversioni. Agli uomini dei tempi degli apostoli era dato di comprendere che alle loro orecchia e ai loro occhi era giunta la Buona Novella tanto attesa. Convergono sulla figura di Ges i Pagani di ogni latitudine e longitudine. Sono i Gentili, coloro che hanno manifestato culture diverse da quella ebraica. Molti nemmeno sapevano che Dio sarebbe entrato nella Storia. I Profeti avevano parlato al mondo, ma non tutti gli avevano prestato ascolto. Per San Paolo proprio i Pagani sono una immensa e meravigliosa terra di conquista: non hanno coltivato n pregiudizi, n chiusure mentali, n preclusioni di ogni tipo. Sembra non aspettassero altro dai tempi dei tempi. Certo, il Signore chiede la nostra collaborazione, ma prima di qualsiasi nostra risposta necessario riconoscere la Sua Iniziativa: il Suo Spirito, che il Vero Protagonista della Chiesa, non le nostre azioni, per pi grandi, sempre misere. I Pagani di ogni luogo e tempo aderiscono se intravedono nella Chiesa il Giusto Spirito, lo SPIRITO GIUSTIFICATORE DI TUTTE LE COSE e non degli interessi di quei pochi che se ne fanno vanto. E tra le realt suscitate dallo Spirito nella Chiesa vi sono gli Ordini, i Movimenti, le Comunit ecclesiali, tanti carismi. Tutta la Chiesa un unico grande movimento animato dallo Spirito Santo, un fiume che attraversa la Storia per irrigarla con la Grazia di Dio e renderla feconda di Vita, di Bont, di Bellezza, di Giustizia, di Pace in Cristo. Prima di Paolo lo aveva compreso San Matteo, lapostolo ed evangelista, che descrivendo larrivo dei Magi, non manca di mostrare sorpresa e meraviglia di quanto potente fosse lo Spirito della Creazione che aveva attraversato in ogni luogo e tempo il cuori degli uomini. E lunico fra gli Evangelisti a notare la portata di questo evento. I Re che vengono da lontano e da terre Pagane ad adorare il Re dei Re. Oggi il particolare sfugge ai pi, ma non a Matteo, che ci racconter del Vangelo del Regno. I Patriarchi sono stati scelti nel passato da Dio ed Eletti sopra a tutti dallo Stesso Spirito che li ha portati ad essere guida del Popolo verso la Giustizia. Perch ottemperando nello Spirito trasferissero da generazione a generazione il Progetto Creazionale del Settimo Giorno, quello che ci vede impegnati direttamente attraverso la Redenzione, elaborando nel contempo una Tradizione che poi si fusa nella Santa Madre Chiesa, Una, Cattolica, Apostolica e Romana. No con questo Spirito costruisce lArca, con cui Dio ha deciso di separare gli uomini in Spirito dai negletti, stirpe di Caino degenerata e ingrata. Abramo con questo Spirito fu pronto a Sacrificare nella Fede per il Dio Unico, il proprio unico figlio prediletto. Mos, in questo Spirito, raccolse la chiamata di riunire il Popolo di Dio e sottrarlo dallo Spirito perverso del suo Faraone, per temperarlo e forgiarlo, con la traversata del deserto, nella Verit e nella Tradizione. E sul Sinai con questo Spirito riceve le tavole della Legge. Re Davide con questo Spirito d forma ad un Popolo che finalmente si era riunito in una unica Trib. Salomone con uno Spirito diverso erige il Tempio a caposaldo dellArca dellAntica Alleanza, che contiene anche i Comandamenti consegnati da Dio durante lEsodo. Ma nonostante la sua saggezza perde la forza di mantenere unite le 12 Trib. Ed il Tempio verr sostituito da Dio in

una Tenda di Carne (San Paolo) che Maria e quindi abbattuto. I Profeti, con lo Spirito Santo, riprendono, consigliano, elaborano, proiettano lUmanit al di l del Tempo e dello Spazio, perch lo Spirito sottenda le azioni stesse di ognuno, in previsione di quel che sar. Nessuno tenti Dio con idee e progetti contrari al Suo Spirito. Ela si ritirer sul Monte Carmelo perch nel suo eremo lo Spirito diventasse Luce per il mondo, e l si form la Comunit Essena dellAttesa per annunciare la prominente Venuta del Messia. E grazie anche a questa opera santa che Maria, in visita alla cugina Elisabetta ad Ain Karem disse: L'anima mia magnifica il Signore e il mio Spirito esulta in Dio, mio salvatore,perch ha guardato l'umilt della sua serva. D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno Beata. Il cugino di Ges, Giovanni, figlio di Elisabetta, di sei mesi pi grande, incarn questo Spirito fino in fondo. Fu Degno di Battezzare Ges, come era previsto nelle Scritture. I Re Magi, Pagani, con questo Spirito, ed in attesa dellUnto del Signore, cercavano dai Cieli il segnale Giusto ed appresero quello che era gi scritto nel Firmamento. Lo sapevano anche gli scribi di Re Erode, ma disattesero lo Spirito. Cos mentre gli altri Re, in sintonia con lo Spirito Santo sapevano dove cercarLo (a Betlemme dove era un palazzo di Re Davide-la stella) i giudei, invece, non Lo avrebbero riconosciuto. Il Deicidio era gi stato programmato sin dalla Strage degli Innocenti. I migliori Re, quelli che vivevano dello Spirito di Dio attendevano il Sole Vivente, Regnante e Creatore, Luce e Sorgente di ogni cosa e desideravano conoscerLo per adorarLo. Maria fu concepita con questo Spirito direttamente dal Creatore, prima della sua nascita storica; e questo Grazie al Suo SI, che Dio aveva gi visto al di l dei tempi. Per questo, come modello del genere umano, Lei stessa, nelle sembianze di una nuova Eva, sar generata come futura Madre di Dio. Con un Dogma gli verr riconosciuto lessere la Madre di Dio e prototipo di tutti i Santi, che pur discendendo dal primo Uomo e dalla prima Donna, essi furono creati sulla Sua impronta bellissima, che risale a prima di Tutti i Tempi. Da quella stessa Impronta senza macchia, immacoltata, - messa al riparo anche dallo Spirito Maligno, perch Concepita prima dei tempi e quindi della Ribellione degli Angeli e prima del Peccato- , Dio generer Se Stesso, il Nuovo Adamo, come Figlio Incarnato. Con ci Rivelando per sempre al Mondo e al Genere Umano la Sua Unica e Vera Immagine e Somiglianza. ECCE HOMO!!. E anche Lui, s, figlio di quellUomo e di quello Spirito, ma soprattutto della Concezione, che era prima di ogni Male. La Luce, con tutto il Suo Mistero, si Manifester con lo Spirito e la Parola di Dio sul Giordano, nelle Nozze a Cana, nella Trasfigurazione sul Monte Tabor, nellannuncio ripetuto del Regno e nella istituzione della Eucarestia. In aggiunta si Manifester in tutto il Suo Splendore nella Parusa. Nel Vangelo di Giovanni, Maria, chiamata sempre la Madre di Ges. Ella amministratrice della Misericordia e dispensatrice dello Spirito di Dio, simbolo dell'Israele fedele, che aspetta da Ges il dono del vino dell'alleanza nuova (Nozze di Cana). Maria colei che ha fatto compiere al Figlio il primo miracolo della sua vita pubblica, ed perci presentata come la mediatrice di tutte le grazie presso Ges Cristo. Negli Atti degli Apostoli presentata in preghiera insieme con gli apostoli e i discepoli in attesa della venuta dello Spirito Santo. Luca, in seguito, compreso lo Spirito di queste cose, a Efeso si fece raccontare di persona quello che la Madre serbava nel Suo Cuore e quindi ne ricevette in pieno lo Spirito di Dio, vedendo che era nella Creazione tutto dispiegato. Secondo la visione Cattolica questi fatti dimostrerebbero che Lei fu il centro attorno a cui il nuovo Popolo di Dio si riun per la discesa dello Spirito, che la nascita della Chiesa. Con le Nozze di Cana, Ges, rivela tutto larcano, il mistero ancestrale che ruota attorno allo Spirito, e che lo aveva reso non sempre comprensibile a tutti e mai totalmente. E nel miracolo del vino e nel tono con cui si rivolge alla Madre che mostra il superamento del divario generato tra limpreparata Eva e lUomo, tra lUomo e lo Spirito di Dio. La Madre riconosce lerrore passivo di Eva e quindi del genere umano quando pensa di essere caritatevole e magnanimo con le cose di Dio, e chiamandolo Signore, chiede a chiunque di mettersi al Suo servizio. Ma ecco che Ges ci mostra in una simbologia inconsueta, come stanno realmente le cose. Fa portare dellacqua dentro sei giare. Queste comprendono i giorni della Creazione, lOpera Prima ed irripetibile del Padre. Ed ecco che

Dio, compiaciuto dello Spirito che nella festa e quindi che sceso tra gli uomini in Forma Giusta ed inequivocabile, trasforma lacqua in vino. E Ges, a questo punto mette il dito su quello che fino allora era sfuggito ai pi: cosa ho io a che fare con te donna?. Insomma, cosa avrebbe Ges a che fare con noi esseri umani ed ingrati del Settimo Giorno?. E gi. Dio il Sesto Giorno, che era di Venerd secondo il calendario ebraico, crea lUomo. Il Settimo Giorno, quindi, il Sabato, Dio riposa e lascia le incombenze allUomo. Dir Ges: non lUomo fatto per il Sabato, ma il Sabato per lUomo. Cosa era sfuggito agli uomini del nostro Tempo, che lo rimproveravano per aver salvato delle pecore nel giorno di riposo di Dio? Con che Spirito essi lavoravano nella Vigna del Signore? Ma quale doveva essere dunque il Giorno di Ges, se lui di Sabato compie un miracolo? La Domenica era per gli ebrei il primo giorno della settimana, ma Ges ci mostra che dora innanzi quello sarebbe stato il Giorno Suo, del Signore. Lo Spirito della Domenica, giorno di santificazione entrato nella Storia, modificando per sempre quel Calendario e quella tradizione che aveva creato uomini ottusi come la pietra. Loro non erano Dio, ma quel giorno riposavano con Dio. Ora accade che essendo Ges Figlio dellUomo, ma anche Dio, avrebbe dovuto essere anche per Lui il Settimo giorno, il Suo Giorno. Ma non proprio cos. Ges appartiene per Sua stessa Natura al Giorno Nuovo, quello successivo al Settimo che proprio dellUomo. Dunque il Giorno di Ges lOttavo, che nel nostro Tempo non esiste ancora, anzi non esister mai. E quello riservato sin dallInizio a Lui, prima che il Padre lo mandasse a soccorrerci nel nostro. Dunque Dio il Settimo Giorno costretto a lavorare e deve anche sentirsi dire che Sabato non si compiono miracoli. Ecco ancora un elemento che ci aiuta a comprendere lo Spirito del Battesimo: Ges ci aiuta a proiettarci nel Nuovo Giorno, nella Nuova Vita, quella in cui potremmo vivere con Lui. Dunque il lavoro nella Vigna, con questo Giusto Spirito, propedeutico al passaggio, al TRAPASSO, nel Regno di Dio, cos in Cielo come in Terra, che parallelo al nostro, ma tuttora invisibile ai nostri occhi, alla nostra mente, alla nostra anima. Vi accediamo solo accompagnati dallo Spirito Santo: il regno delle Beatitudini. Con il Battesimo e il consenso esplicito dei genitori e dei padrini (Testimoni) continuer, attraverso il giuramento e la promessa dellimpegno, a in-fondere e dif-fondere lo Spirito, a riparo del Male e delle tentazioni di Satanael e del suo Spirito Ribelle ed Ingrato, come riparazione del Peccato Originale, che ci aveva discostato da Lui. Con la Cresima, il Matrimonio, lOrdine si con-ferma e perpetua lo Spirito nellopera genitrice, formatrice e neo-confessionale. Con lEstrema Unzione riconsegniamo a Dio lo Spirito di Comunione che ha condotto la nostra vita e le nostre scelte nella Speranza del Regno. Le Parabole di Ges hanno il senso di trasmettere quello Spirito. Con questo Spirito i Malati si salvano, i Ciechi vedono, i Sordi sentono, gli Indemoniati si liberano del possesso. La Maddalena ed il Figliol Prodigo recuperano lo Spirito e Ges ce li porta ad esempio. Con questo Spirito gli amici e la gente seguirono Ges sulla Montagna per ascoltare il Discorso delle Beatitudini e la preghiera al Padre Nostro: diverso fu per il Giovane Ricco che prefer seguire lo Spirito di Mammona pi che quello dei Vignaioli. Con questo Spirito gli amici di Betania si intrattenevano con il Maestro. Gli Apostoli, nellUltima Cena, ricevono da Ges lo Spirito di Comunione e la Confirmazione del Regno, ed il Suo Ritorno per Giudicare i Vivi ed i Morti, e limportanza fino allora di lavorare tutti insieme nella Vigna. Ges ci lascia il Suo Corpo ed il Suo Sangue nelle specie eucaristiche e con Queste lo Spirito di Sacrificio. Nella Pentecoste, lo Spirito li consacra nel Credo e gli Apostoli convertono moltitudini plurilingue. Lo Spirito rende lode a Dio con la Resurrezione del Figlio. San Paolo si fa servo dello Spirito e sfida lignoranza di quei seguaci di Ges che intendono secondo la Legge Mosaica attribuire allo Spirito una Forma monogenetica, radicale, immodificabile, anzich eterogenetica, ancorandola alla tradizione Ebraica della Circoncisione. Di fatto impedendo che lo Stesso Spirito, ora Impersonificato in Ges possa essere diffuso a tutto il genere umano. San Paolo per la prima volta lacera il Tab, e attribuisce allo Spirito una Essenza, riconoscendo Esso parte della Trinit. Cos, consigliando Pietro, lo Spirito comincia a espandersi ovunque tramite lapostolato e quindi levangelizzazione, dando corpo alle Missioni. Lo Spirito Santo che prima non si vedeva e non si sentiva, ma si manifestava in mille forme, ora con Ges Incarnato assumeva anche un Volto. Invisibile e inafferrabile, avendoLo conosciuto mediante

la Dimensione di Ges, pi che mai Essenziale perch qualcosa viva, si muova, cresca e dia frutto. Siamo dinnanzi al mistero del Dio nascosto che ognuno di noi deve imparare a Identificare nella presenza fisica ed Eucaristica di Ges. Lo Spirito diventa nellEuropa Cristiana uno Spirito di Identit. San Paolo Lo considera una presenza divina in noi, viva e palpitante; una Presenza Trasformante che purifica e santifica ed una presenza operante che d forza e guida le azioni degli uomini e delle Nazioni. Ma soprattutto una sorgente. Lo Spirito Santo scorre in noi come una sorgente che non si dissecca mai, come una fonte alla quale ci abbeveriamo della forza donataci da Dio. Chi attinge a questa Sorgente non si sentir mai sfinito, anzi sar capace di affrontare la vita senza paure, vedr le cose con chiarezza, trover il piacere di vivere e adempier ai propri compiti. Ma in Genesi 3,15 che noi troviamo la sintesi di ci che accadr in questo Spirito: Io porr inimicizia tra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccer la testa e tu le insidierai il calcagno. Questo passo nella teologia cristiana il cosiddetto ProtoVangelo, prefigurazione cio dell'evento salvifico, realizzato per mezzo anche di una donna, la Vergine, riletta come nuova Eva della Redenzione. La lettura della tradizione della Chiesa vede cos nella stirpe della donna Cristo: lui che schiaccia la testa del serpente, che simboleggia il diavolo, e redime l'umanit dal peccato, perch lo Spirito di Dio trovi compimento. Tuttavia, la presenza della donna (Eva a livello letterale) prefigura Maria, colei che ponendosi al servizio di Dio permette l'entrata del Salvatore nel mondo (Luca 1,38). Lei, Ventre, Porta e Tenda. Maria quindi, nella lettura tradizionale della Chiesa, partecipa, anche se in forma subordinata, alla vittoria di Cristo sul peccato. I Padri presentano Maria come una radicale oppositrice al demonio e al peccato. proprio questa situazione personale della Vergine che ha spinto gradualmente il popolo cristiano a comprendere come Ella non potesse aver nulla da spartire con il peccato, neppure con la colpa originale. Quando l'Angelo ha volto alla Vergine questo saluto, Ave Maria, Piena di Grazie allora lo Spirito Santo l'ha fecondata e riempita di grazia; con il Suo SI Ella accoglie il Signore, affinch in Lei fosse Colui che laveva concepita. A questo dono assolutamente gratuito Maria ha risposto con la sua disponibilit e collaborazione: Ecco la serva del Signore; si faccia di me secondo la tua Parola. Da questo contesto dominato dalla Misericordia e dall'Amore di Dio e dalla incondizionata adesione di Maria scaturisce quellapplicazione di vita cristiana suggerita dalla pagina della lettera di S. Paolo agli Efesini: Ci ha benedetto con ogni Benedizione Spirituale nei cieli in Cristo (Ef 1,3). Siamo nella Santa Casa, ora a Loreto a seguito di una miracoloso translazione che avvenuta non senza ripensamenti da parte di Dio, che dopo Fiume lha fatta depositare il altri 4 luoghi nella Marchigiana. Come la Vergine Immacolata a Nazareth, nella piccola comunit di 300 anime prevalentemente analfabete, siamo stati noi pure predestinati, attraverso lo Spirito, che alberga nei nostri cuori, ad essere lode della Sua Gloria (Ef 1,12), con la nostra vita e testimonianza cristiana. Ella piena di grazia perch stata oggetto di un favore e di una elezione unici, stata anche lei graziata, cio salvata gratuitamente dalla grazia di Cristo. (Ella stata preservata dal peccato originale, in previsione dei meriti di Cristo!). Ma piena di grazia anche nel senso che la scelta di Dio lha resa splendente, senza macchia, tutta Bella. LImmacolata Concezione la festa della gratuit, della degnit, della bellezza, e ha qualcosa di importantissimo da dire a noi oggi. Lo Spirito della Bellezza, che nasce con Lei, e che la fa diventare Arca, ci tocca tutti, ed una delle molle pi profonde dellagire umano. Lamore per essa ci accomuna tutti; siamo tutti attratti dalla bellezza. Il mondo sar salvato dalla bellezza, ha detto Dostoevskji. S, ma dalla bellezza di Maria Immacolata che si colloca sul terzo piano, quello della santit e della grazia e ne costituisce anzi, dopo Cristo, il vertice. bellezza interiore, fatta di luce, di armonia, di corrispondenza perfetta tra la realt e limmagine che aveva Dio dinnanzi a s, nel creare la donna. Eva in tutto il suo splendore e perfezione, la nuova Eva, Colei che frena Adamo dal compiere lerrore, quel tragico errore di appagare i propri istinti e la propria superbia con una ancestre. Il Cantico dei Cantici celebra questa bellezza nella sposa e nello sposo, con entusiasmo insuperato e senza complessi. Anchessa Creazione di Dio, anzi il fiore stesso della creazione materiale e spirituale. Diciamo per che essa deve essere sempre una bellezza umana, e perci riflesso di unAnima e di uno Spirito.

Le donne che amano ed hanno amato Ges, lo hanno Amato con Spirito Bello, con Spirito e Desiderio di Redenzione, con Spirito di Servizio. Con questo Spirito Ges ha amato indistintamente uomini e donne, immolando Se Stesso sulla Croce. Le donne Vere allevano nel loro ventre, senza titubare, i figli delluomo, che consacreranno a Dio. Ecco perch la Chiesa Madre. Per quello che meglio per i figli e per salvaguardare tutti da quello che peggio, la Chiesa, con la dolce fermezza che gli tipica, mette a disposizione strumenti formidabili per riconciliarci con lo Spirito e rimanere nello Spirito che Dio, formando sempre pi nuove reclute. La Chiesa di fatto nasce e si sviluppa con questo Spirito, che Universale e quindi Cattolico sin dallinizio, perch diretto a Tutti e contenente il Tutto. Gli Evangelisti registrano questo Spirito per trasmetterlo ai posteri cos che resti incontaminato fino alla fine, contenente tutto ci che successo e stato detto. San Marco, sin da piccolo percepisce lo Spirito e segue Ges ovunque: anche nellUltima Cena e nellOrto dei Getsemani il giorno del tradimento e della cattura. Il Discepolo, seguace di Pietro, poi riceve da San Paolo il meritato compito di raccontare quello che ha vissuto come testimone, anche replicando le omelie dellApostolo eletto Capo della Chiesa, da Ges. Cos anche Luca riceve indirettamente da lImperatore Tiberio, tramite Ponzio Pilato prima e Teofilo poi (a cui dedicato il suo Vangelo) la richiesta formale di raccontare, configurare e documentare storicamente il Messia per trasformare il Cristianesimo in religione ufficiale di Roma. Non erano sicuramente dello stesso Spirito la Curia ed il Senato Romano. Ciononostante la Chiesa diventer Romana. I Tempi erano gi maturi. Nella Trasfigurazione, su Ges scende lo Spirito Santo, sotto il segno della nube, e l si sente di nuovo la voce del Padre, come al Battesimo. E Ges, salito sul monte Tabor insieme a Pietro, Giacomo e Giovanni, viene confermato dal Padre con lo Spirito Santo, e cos trova la forza di andare a Gerusalemme a offrire in dono la Sua Vita, nellUltima Cena e sulla Croce. Checche ne pensino i nostri avversari che la denigrano, la Chiesa costituita e fondata con questo stesso eterno Spirito Altruistico e sempre nuovo custodisce la Nuova ed Eterna Alleanza che Ges in Persona. Il Papa esercita il mandato con, per e dallo Spirito Santo che sebbene non sempre alberga nei Cardinali Elettori riuniti in conclave (in teoria senza influenze esterne perch devono raggiungere unit di intenti pensando alla Chiesa e alla Sua Missione nel mondo), poi, per merito della Fede del Pontefice, Egli, lo Spirito, irrora tutto il suo mandato. Lo Spirito entra in pieno nella nostra vita in effusione sacramentale e si materializza nel Matrimonio o nella scelta mistica della chiamata a diventare Sacerdote, Consacrato, Chierico, Monaco, Frate, Suora. Ecco perch la Chiesa ci parla di indissolubilit del Matrimonio: perch se contratto con questo Spirito (solo se contratto in questo Spirito, senza il quale vale anche il Privilegio Paolino), al di l delle controversie materiali, i coniugi restano testimoni di questo Spirito presso i Figli. Aggredire la famiglia dalla sua base vocazionale e sacramentale la maniera per disperdere il senso dello Spirito e disorientare le anime circa la loro missione e responsabilit verso i figli ed il Creato. Le leggi sulla famiglia hanno relativizzato in molti Paesi la sua natura di cellula primordiale della societ, su cui si innesta lo Spirito di Dio, che d un senso a tutto il nostro operato e a tutte le nostre missioni intra ed extra moenia. Gli Arcieri, proprio perch comprendono queste difficolt, si sono dati una regola aurea che fondata sulla Arca della Bellezza, come Popolo di Dio: le Tre Arche=Bauli di missione, comunit e famiglia. Spesso con le leggi si cerca di adattare le famiglie ed i loro componenti presi singolarmente e non come unit con al vertice un Pater Familia, ai costumi e alle rivendicazioni di particolari individui, gruppi o necessit commerciali, che non di promuovere il bene comune della famiglia nel seno della societ in cui vive ed opera. La famiglia, invece, lo zoccolo insostituibile e quindi solido sul quale poggia lintera societ. Sulla quale poggia lo stesso sacerdozio e lidea di sviluppo e identit. I Sacerdoti accettano la Chiamata o Vocazione con lo stesso Spirito e per servire in eterno lo Spirito di Dio portando allattenzione del mondo intero (fino alla morte se serve) e a conoscenza di tutti, Ges, come massimo Testimone di questo Spirito. I Sacerdoti non possono e n devono inquinare e annacquare la loro missione, non devono dare scandalo. I Santi hanno nel cuore e nella mente lo Spirito Giusto e Vero, e se non fosse per le loro opere e preghiere, nei vari campi

della consacrazione reale, magisteriale, monastica, missionaria, genitoriale, nel campo delle lettere, della filosofia, della scienza, della politica e del sociale, il mondo sarebbe meno bello, meno equo, meno prospero, meno tollerante, meno giusto e forse molto pi disuguale, povero e bellicoso. Ne bastano pochi di Santi, modello esemplare di Testimoni di Ges per ripristinare nel mondo il corso del Giusto Spirito Santo. Oggi si sente proprio la mancanza di Santi. Nel Confessionale dovremmo entrarvi con lunico vero e autentico proposito di recuperare lo Spirito che abbiamo smarrito, che vorremmo riguadagnare, che vorremmo ricevere in forza e determinazione, non riuscendo pi a cogliere il bersaglio che nella linea centrale e diritta, scevra dai contorni periferici che inquinano con certo buonismo pi prossimo alle eresie che non alla Verit. Senza Spirito Santo e desiderio di Santit sar difficile renderci utili al Prossimo nella Vigna del Signore. E non per Dio dobbiamo fare le cose, ma sia il nostro bene compiuto nel nome della Trinit e senza che la mano destra sappia delle opere e delle azioni della sinistra. Dire lo faccio per Dio e non per te, scandalizza Ges ed il Popolo intero di Maria. Dio ammira chi compie lopera gratuitamente, senza pretendere neppure dal Cielo una ricompensa che reputa dovuta. La necessit di amare e di fare; la vergogna di non amare abbastanza; lidea di non essere sintonizzati perfettamente con lo Spirito Santo mostra chiari sintomi nel desiderio di ricercare un sano pentimento, la strada, la speranza, lutilit della nostra stessa vita e dellutilizzo giusto del nostro Tempo; dato anche dal sintomo di superare lapatia e linerzia, nonch laccidia, di allontanarci dalla tristezza cupa e dalla noia che da tempo albergano in noi; dallidea stessa di inutilit e vacuit del nostro agire e non senso che stiamo dando alla nostra vita, che per questo ci conduce inevitabilmente al Peccato. Essere assolti dal Peccato dovrebbe poter e voler dire, nel caso non ci fosse spiegato con dovuta attenzione e calore che abbiamo in grande parte anche riconquistato consapevolezza della strada da percorrere con il Giusto Spirito, che il proposito che ci diamo ogni volta che abbiamo riallacciato il rapporto con Dio e Ges, riagganciato la Via Centrale che ci conduce alla Salvezza. Il Catechismo dovrebbe ancora di pi, se possibile, aiutarci ad avvicinarci a questo Spirito e attivare tutte le chiavi delle Grazie che il Signore ogni giorno ci Vuole consegnare ecco sono alla porta e busso e nelle occasioni dei Sacramenti. Ma sebbene le mode siano entrate anche in Chiesa, sostituendosi spesso ai beni necessari, i soccorsi dello Spirito Santo restano ancora molteplici. Mancano coloro che ce li mostrano, che ci insegnino a comprendere il Catechismo, non a memoria, senza senso e senza prestare la minima attenzione allo essenziale, ma vivendolo attraverso il nostro Tempo di Conversione e Amore. Il Catechismo, come quasi tutte le cose legate allo Spirito Santo, se non vissuto con Carit e Dedizione di Tempo, non solo non aiuta alla completa CONVERSIONE, ma pu alla fine sembrare anche noioso e utopistico. Dio, dunque, non abbandona luomo, ma fa s che lo Spirito dia inizio a quella Storia che lo vedr protagonista anche nella salvezza dellumanit. Egli fa emergere dal buio di popolazioni idolatriche personaggi come Abramo, Giacobbe, Mos che ispirati da una voce interiore sollecitata dallo Spirito di sempre, cercano il Dio Unico e Trino e lo seguono ovunque Egli li indirizza. Egli da sempre ha ispirato giudici, condottieri, re e santi, spesse volte tantissima gente comune. Quando poi gli israeliti si allontaneranno dal loro Dio, lo Spirito parler tramite i Profeti (Isaia, Geremia, Ezechiele, Daniele, Gioele, ...) che non smetteranno di ricordare le promesse e quindi lassistenza di Dio o tradimento del Suo Popolo. Nostra Signora, Avvocatessa del Genere Umano, e custode del Mistero della Fede, appare nei Tempi sempre, migliaia di volte per correggere il nostro rapporto con lo Spirito quando debole, deviato, inefficiente, sotto attacco, quando occorre anche sperimentarlo, verificarlo, collaudarlo, pruificarlo. A Lourdes dove si presenta a Bernadette come la Concezione, ci insegn a Pregare il Rosario e a Fatima a distinguere il genere di difficolt che avrebbe incontrato lo Spirito nei Tempi a venire, mettendo alla prova la Chiesa, il Santo Padre e lUmanit intera. Proprio perch la prima e la pi perfetta dei redenti Maria la creatura nuova, opera del Padre in Cristo e nello Spirito Santo. Nel Nuovo Testamento, lo Spirito Santo la somma di tutti gli effetti positivi della Redenzione, perch in Lui che noi realizziamo la comunione con il Padre e la nuova vita in Cristo. Attraverso locchio spirituale di San Massimiliano Kolbe possiamo ulteriormente approfondire questo aspetto affermando che lo Spirito Santo dimora in Lei, vive in Lei e ci fin dal

primo istante della sua esistenza, sempre e per l'eternit. La ragione teologica che invariabilmente spinge ad affermare l'Immacolata Concezione di Maria soprattutto la Sua Maternit Divina. Era sommamente conveniente che la Donna Eletta fin dall'Eternit a divenire la Madre del Figlio di Dio, socia di Lui nell'Opera di Vittoria contro il peccato ed il disorientamento (che inevitabilmente si sarebbe determinato dopo la discrasia con il Portatore Puro di Luce Lucifero ed il suo accolite sulla Terra Satanael) non venisse mai ad essere schiava del peccato, neppure per un istante. Con lintuizione del santo e la finezza del teologo, Massimiliano Kolbe medit con acume straordinario il mistero della Concezione Immacolata di Maria alla luce della Sacra Scrittura, del Magistero e della Liturgia della Chiesa, ricavandone mirabili lezioni di vita. Egli apparso nel nostro tempo profeta e apostolo di una nuova Era Mariana fondata sullo Spirito Santo, destinata a far brillare di vivida luce nel mondo intero Ges Cristo e il suo Vangelo. Questa missione che egli port avanti con ardore e dedizione, lo classifica tra i grandi santi e gli Spiriti Veggenti che hanno capito, venerato e cantato il mistero di Maria e di Dio. Il maggiore rammarico di San Massimiliano fu quello che lImmacolata non fosse sufficientemente conosciuta e amata a imitazione di Ges Cristo e come ci insegna la Tradizione della Chiesa e lesempio dei Santi. Amando Maria, infatti, noi onoriamo Dio che lha elevata alla dignit di Madre del proprio Figlio fatto Uomo e ci uniamo a Ges Cristo che lha amata quale Madre; non lameremo mai come Egli lam: Ges stato il primo ad onorarla quale sua Madre e noi dobbiamo imitarLo anche in questo. Chi ha Maria come madre, ha Ges come fratello, dice un adagio. Non riusciremo mai ad eguagliare lamore con cui Ges Lam (Ivi., v. II, p. 351). Lamore a Maria, afferma padre Massimiliano, la via pi semplice e pi facile per santificarci, realizzando la nostra vocazione cristiana. Lamore di cui egli parla non certo superficiale sentimentalismo, ma impegno generoso, e donazione di tutta la persona, come egli stesso ci ha dimostrato con la sua vita di fedelt evangelica fino alla sua morte eroica in un campo di sterminio polacco. Lattenzione di San Massimiliano Kolbe si concentr incessantemente sulla Concezione Immacolata di Maria per poter cogliere la ricchezza meravigliosa racchiusa nel Nome che Ella stessa manifest e che costituisce lillustrazione di quanto ci insegna il Vangelo con le parole dellArcangelo Gabriele: Ti saluto, o piena di Grazia, il Signore con te (Lc 1, 28). E concep Ella Stessa come Dio con Spirito Santo. Un Amore Infinito, Eterno, fatto di reciprocit. Richiamandosi alle apparizioni di Lourdes - che per lui furono stimolo e incentivo per comprendere meglio le fonti della Rivelazione - osserva: A santa Bernardetta, che pi volte laveva interrogata, la Vergine rispose: "Io sono lImmacolata Concezione". Con queste parole Ella manifest chiaramente di essere non soltanto concepita senza peccato, ma di essere anzi la stessa "Concezione Immacolata". Concezione Immacolata il Nome che rivela con precisione chi Maria: non afferma soltanto una qualit, ma delinea esattamente la Persona di Lei: Maria Santa radicalmente nella totalit della sua esistenza, fin dal principio. Leccelsa grandezza soprannaturale fu concessa a Maria in ordine a Ges Cristo; in lui e mediante lui che Dio Le partecip la pienezza di santit. Per questo motivo, Maria non semplicemente come Eva prima del peccato, ma fu arricchita di una pienezza di grazia incomparabile perch Madre di Cristo. E la Concezione Immacolata fu linizio di una prodigiosa espansione senza soste della Sua vita soprannaturale. Il mistero della santit di Maria deve essere contemplato nella globalit dellordine divino della salvezza per essere colto in modo armonico, perch non appaia quale privilegio che la separa dalla Chiesa che il Corpo di Cristo. Il Padre Massimiliano ha somma cura nel riannodare la Concezione Immacolata di Maria e la sua funzione nel piano della salvezza al mistero della Trinit, e in modo del tutto speciale con la persona dello Spirito Santo. Con geniale profondit sviluppa i molteplici aspetti contenuti nella nozione di Sposa dello Spirito Santo, ben nota nella tradizione patristica e teologica e suggerita dal Nuovo Testamento: Lo Spirito Santo scender su di te, su te stender la sua ombra la potenza dellAltissimo. Colui che nascer sar Santo e chiamato Figlio di Dio (Lc 1, 35). una analogia, sottolinea san Massimiliano Kolbe, che fa intravedere lunione ineffabile, intima e feconda tra lo Spirito Santo e Maria. Lo Spirito Santo stabil la propria dimora in Maria fino dal primo istante dellesistenza di Lei, ne prese possesso assoluto e la compenetr talmente che il nome di Sposa dello Spirito Santo non esprime che unombra lontana, pallida, imperfetta di tale

unione. Scrutando con ammirazione estatica il piano divino della salvezza, che ha la sua sorgente nel Padre il quale volle comunicare liberamente alle creature la vita divina di Ges Cristo, e che si manifesta in Maria Immacolata in modo meraviglioso, il padre Kolbe affascinato e rapito esclama: Dappertutto c lamore (Ivi., p. 690); lamore gratuito di Dio la risposta a tutti gli interrogativi; Dio amore afferma san Giovanni (1 Gv 4, 8). Tutto ci che esiste riflesso dellamore libero di Dio, e perci ogni Creatura ne traduce, in qualche modo, lo Splendore infinito. In maniera particolare lamore il centro ed il vertice della persona umana, fatta ad immagine e somiglianza di Dio. Maria Immacolata, la pi alta e perfetta delle persone umane, riproduce in modo eminente limmagine di Dio ed quindi resa capace di amarLo con intensit incomparabile come Immacolata, senza deviazioni o rallentamenti. lunica ancella del Signore (cf. Lc 1, 38) che con il suo fiat libero e personale risponde allamore di Dio compiendo sempre quanto egli le domanda. Come quella di ogni altra creatura, la sua non una risposta autonoma, ma grazia e dono di Dio; in tale risposta vi coinvolta tutta la sua libert, la libert di Immacolata. Nellunione dello Spirito Santo con Maria lamore non congiunge soltanto queste due Persone, ma il primo amore tutto lamore della santissima Trinit, mentre il secondo, quello di Maria, tutto lamore della creazione e cos in tale unione il cielo si unisce alla terra, tutto lAmore increato con tutto lamore creato ... il vertice dellamore (Gli scritti di Massimiliano Maria Kolbe). , questo, un principio che sta alla base della sua antropologia cristiana, della visione della storia e della vita spirituale di ogni uomo. Maria Immacolata archetipo e pienezza di ogni amore creaturale; il suo amore limpido e intensissimo verso Dio racchiude nella sua perfezione quello fragile e inquinato delle altre creature. La risposta di Maria quella dellintera umanit. Il giorno della canonizzazione, Carol Wojtyla nell'omelia lo defin santo martire, patrono speciale per i nostri difficili tempi, patrono del nostro difficile secolo e martire della carit. Cosa vuoi tu Donna da me! dice Ges riferendosi alla Madre nelle Nozze di Cana. Non sai tu che ancora non la mia ora?. Ella, Sposa dello Spirito Santo chiedeva a Ges di manifestare il Volto di Dio di cui lo Spirito Santo, Suo Sposo, parte. Le Nozze di Cana indicano il matrimonio di Maria con lo Spirito Santo, e Ges ne il Testimone Vero, assieme al Padre, che trasforma lacqua, le nostre semplici opere, in Vino Sublime dellUltima Ora, per gli Ultimi Tempi. Dopo aver compiuto la Sua missione sulla Terra, dopo aver patito la Passione e Morte e dopo la Sua Resurrezione, Ges riappare agli Apostoli. Si intrattiene con loro per ore, ma poi esclama: lasciate che io vada, affinch possa discendere (lo Spirito Santo), il Paraclito. No, non ci stiamo inventando nulla, ve lo assicuro: "La Chiesa professa la sua fede nello Spirito Santo come in colui che Signore e d la vita. Cos essa professa nel Simbolo di Fede, detto niceno-costantinopolitano dal nome dei due Concili -di Nicea (a. 325) e di Costantinopoli (a. 381) -, nei quali fu formulato o promulgato, il Credo Cattolico. Ivi si aggiunge anche che lo Spirito Santo ha parlato per mezzo dei profeti. Sono parole che la Chiesa riceve dalla fonte stessa della sua Fede, Ges Cristo. Difatti, secondo il Vangelo di Giovanni, lo Spirito Santo donato a noi con la nuova vita, come annuncia e promette Ges il grande giorno della festa dei Tabernacoli: Chi ha sete venga a me, e beva chi crede in me. E, come dice la Scrittura, fiumi di acqua viva sgorgheranno dal suo seno"(Domininum et vivificantem,1) Per questo, anche a ricordo di San Massimiliano Kolbe, nelle nostre avversit, giusto che ci venga chiesta la Presenza di Spirito, lo Spirito di Squadra, lo Spirito di Corpo, Spirito di Intraprendenza, Spirito di Consolazione, Spirito di Carit: UT UNUM SINT. Siamo InFormati attraverso la Madre che necessario difendersi dagli attacchi continui del Demonio sotto forma di inganno. Ma anche e soprattutto sulla centralit assoluta di Ges nellordine della salvezza. Nessuna apparizione di Maria pu essere riconosciuta come autentica se non evidenziata la centralit del Figlio che Dio e quindi se non appartiene ad una chiamata dello Spirito Santo nel concorrere a lottare per la Fede. I Segni dello Spirito Santo sono leggibili, da chi Li vuole osservare alla luce del Vangelo. Negli Ultimi Tempi, quando Dio richieder una Maturit nella Fede al Piccolo Resto, ai 144.000 del

Profeta Daniele, a quelli che avranno conservato lo Spirito, che saranno pervasi solo da questo Spirito Atavico, Senza Contraddizione alcuna, in loro entrer in azione la Potenza dello Stesso, perch formati e temprati per questi Tempi; nessun altro pensiero li impegner oltre quello di amare, lodare ed adorare Dio, di liberarsi da Mammona per liberare, di farsi Carit e comunit damore nel segno del Vangelo, di Testimoniare il Regno con Verit evangelica che lo Spirito del Signore, quello di Sempre, che prossimo a manifestarsi cos in Cielo come in Terra per il Giudizio Universale, sul bordline tra il Settimo e lOttavo Giorno. A quelli che vivono di questo Spirito, per questo Spirito, con questo Spirito, sono concessi Doni, Grazie, Virt a volont non solo per mezzo dello Spirito Stesso che Si concede in tutte le Sue Forme, Modalit e Sostanza, ma temprandoci in Sapienza, Intelletto, Consiglio, Fortezza, Scienza, Piet, Timore di Dio, ma anche Degnit, Gratuit, Magnanimit, Pentimento. Ed insieme a queste doti arrivano le cure della Provvidenza Paterna, della Compassione dellAmore di Ges, la Misericordia Celeste, le Beatitudini perch siamo Luce e Sale nel mondo. Chi vive nello Spirito e di Spirito e con lo Spirito si riconosce per le Opere, per il modo di stare tra gli altri e di vivere per gli altri. Ma anche per il loro Cuore Caldo, Ardente, Fervente. Dai Frutti li riconoscere. La Fede Opera attraverso lo Spirito che in loro. Chi compie Opere di Misericordia Spirituale e Corporale; ma anche chi offre ospitalit conviviale e amicale; chi costruisce bei borghi, bei villaggi, belle citt, belle case, belle chiese, belle piazze e bei luoghi per lincontro, belle cattedrali come begli opifici, belle strade come belle infrastrutture utili e efficaci; chi ha cura del paesaggio rurale, naturale e antropomorfo e coltiva i campi senza sfruttare, ma con la partecipazione di tutti ed in maniera sostenibile vivendo a contatto con la natura senza sprechi e tutto riciclando; chi produce in proprio, chi non sovraccarica i prezzi e paga il dovuto; chi si sforza di redistribuire, curare e conservare con perizia, equit e giustizia i beni comuni, e con questi promuovendo amore e misericordia nel nome del Signore, Creatore di tutte le cose visibili ed invisibili; chi esercita con passione, ardimento e coscienza la pratica del buon governo e promuove lidentit, le professioni, le specificit, le produzioni locali; chi f e d agli altri qualsiasi cosa come lo facesse per s; chi si dedica allarte e mira alla ricerca continua di espressioni di comunicazione sana e di gioia nella Verit; chi educa e forma alla bellezza; chi difende i giusti e tutela dagli abusi i deboli; chi si fa maestro di giustizia, applica le leggi secondo giudizio ebbene costui Giusto in Spirito. E se lo fa amando e testimoniando Dio, se lo fa con Spirito di Carit, se lo fa gratuitamente, se lo fa aiutando gli altri a convertirsi anche per mezzo della sua testimonianza in Ges Redentore e Salvatore, costui Santo, nello Spirito. Chi nello Spirito ha il sacrosanto dovere di dire la Verit e Ri-Evangelizzare la Cultura, di Ri-Modellarla secondo le piccole e grandi Verit. Lo Spirito Santo calore e fuoco che divampa da Cristo: d Luce e Vigore al nostro Agire, Discernimento alla nostra Anima. Oggi ancora pi semplice comprendere chi nello Spirito e con Ges, perch il divario tra chi nel Giusto e chi nel Male cos netto che anche lo Stupore pu essere letto in Spirito Santo. Ma vediamo ora come Ges ci insegna a incardinarci, allinearci, armonizzarci con lo Spirito Santo. Ricordiamo che Egli Stesso, dopo il Discorso sulla Montagna, il giorno stesso in cui chiam a S, per nome gli Apostoli, affront di petto il Giovane Ricco: vendi tutto ci che hai e donalo ai poveri! La proposta era tuttaltro che provocatoria: non si possono servire CONTEMPORANEAMENTE due padroni, Dio e Mammona. Ges Chiama Mammona tutto ci che dipende da altri che non sia Lui Stesso. Mamma, mammella, ci che d nutrimento. E la nostra natura di animale e di mammifero. Ma Ges ci vuole volontariamente pi avanti, pi consci, pi altruisti, pi adorni e preparati a ricevere lo Spirito Santo, per combattere con Lui la battaglia contro il demone, contro gli Angeli Ribelli. In questo lapidare, non lascia spazio n ad equivoci e n ad indugi: Chi non con me, contro di me; e chi non raccoglie con me, disperde. Questo in essenza il significato della LOTTA A FIANCO DI GESU e CON SPIRITO SANTO. Quando lo spirito immondo esce dalluomo, si aggira per luoghi aridi in cerca di riposo e, non trovandone, dice: ritorner nella mia casa da cui sono uscito. Venuto, la trova spazzata e adorna. Allora va, prende con s altri sette spiriti peggiori di lui ed essi entrano e vi alloggiano e la condizione finale

di quelluomo diventa peggiore della prima. Questi dodici che scelse sulla Montagna, Ges li invi dopo averli cos istruiti: Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. Se quella casa ne sar degna, la vostra pace scenda sopra di essa; ma se non ne sar degna, la vostra pace ritorni a voi. Se qualcuno poi non vi accoglier e non dar ascolto alle vostre parole, uscite da quella casa o da quella citt e scuotete la polvere dai vostri piedi. (Mt 10, 5, 12-14) Ma anche, e ancora pi incisivo, Ges ci insegna: Andate: ecco io vi mando come agnelli in mezzo ai lupi; non portate borsa, n bisaccia, n sandali e non salutate nessuno lungo la strada. In qualunque casa entriate, prima dite: pace a questa casa. Se vi sar un figlio della pace, la vostra pace scender su di lui, altrimenti ritorner su di voi. Ma quando entrerete in una citt e non vi accoglieranno, uscite sulle piazze e dite: Anche la polvere della vostra citt che si attaccata ai nostri piedi, noi la scuotiamo contro di voi, (Lc 10, 3-6, 10-11) Dunque Ges ci pone di fronte ad una realt cruda. Lo Spirito Santo non uno spirito accomodante. E uno Spirito combattente. Dio in guerra con gli Angeli Ribelli che gli stanno insidiando le anime dai Tempi di Adamo ed Eva. Ecco come ammonisce il Salvatore. Non crediate che io sia venuto a portare la pace sulla terra; non sono venuto a portare la pace, ma una spada. Sono venuto infatti a separare il figlio dal padre, la figlia dalla madre, la nuora dalla suocera. I nemici delluomo saranno quelli della sua casa. Chi ama il padre o la madre pi di me, non degno di me; chi ama il figlio o la figlia pi di me, non degno di me. (Mt 10, 34-37). Dunque, sbarazzatevi di Mammona cominciando dalle vostre case, dalla mentalit accomodante e rinunciataria, dallatteggiamento di mammoni impenitenti, non degno di indossare un abito nuovo e di operare con lo Spirito Santo. Un Ges cos, forse non lo avevate mai sentito. Luca non fa sconti a nessuno: Pensate che sia venuto a portare la pace sulla terra? No, vi dico, ma la divisione. Dora innanzi in una casa di cinque persone si divideranno tre contro due e due contro tre: padre contro figlio e figlio contro padre, madre contro figlia e figlia contro madre, suocera contro nuora e nuora contro suocera. (Lc 12, 51-53). Poi, Ges disse: Quando vi ho mandato senza borsa, n bisaccia, n sandali, vi forse mancata qualcosa? Risposero: Nulla. Ed egli soggiunse: Ma ora, chi ha una borsa la prenda, e cos una bisaccia, chi non ha spada, venda il mantello e ne compri una. Perch vi dico: deve compiersi in Me questa parola della Scrittura: e fu annoverato tra i malfattori. Infatti tutto quello che Mi riguarda volse al suo termine. Ed essi dissero: Signore, ecco qui due spade. Ma egli rispose: Bastano. (Lc 22, 36-38). Allora quelli che erano con lui, vedendo ci che stava per accadere, dissero: Signore, dobbiamo colpire con la spada?. E uno di loro colp il servo del sommo sacerdote e gli stacc lorecchio destro. Ma Ges intervenne dicendo: Lasciate, basta cos. E toccandogli lorecchio lo guar. (Lc 22, 49-51) Ma lo Spirito che Ges ci lascia non quello di usare la spada per uccidere, ma per dividere li Spirito Santo da quello Immondo. Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la d il mondo, Io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore. (Gv 14, 27). Giustificati quindi per la fede, noi siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro Ges Cristo. (Rm, 5, 1). Ma quello che qui sopra detto, sembra di una chiarezza cristallina. A rovinare tutto Mammona, sono le nostre comodit, i nostri progetti personali, la prassi sociale, i sogni dei nostri genitori per noi, quello che riceviamo e crediamo sia da gestire con meticolosit e gelosa parsimonia. Racconta Luca (9:59-62) E ad un altro disse: Seguimi! Ed egli rispose: permettimi prima d'andare a seppellir mio padre. Ma Ges gli disse: lascia i morti seppellire i loro morti; ma tu v ad annunciare il Regno di Dio. E un altro ancora gli disse: ti seguiter, Signore, ma permettimi prima d'accomiatarmi da quelli di casa mia. E Ges gli disse: nessuno che abbia messo la mano all'aratro e poi riguardi indietro, adatto al Regno di Dio. Nessuno che abbia ricevuto lo Spirito Santo, stia l a rimuginare.

Paolo rincara la dose: Perci ricordatevi che un tempo voi, pagani per nascita eravate senza Cristo senza speranze e senza Dio in questo mondo. Ora invece, in Cristo Ges, voi che un tempo eravate i lontani siete diventati i vicini grazie al sangue di Cristo. Egli infatti la nostra pace, colui che ha fatto dei due popoli un popolo solo facendo la pace, per mezzo della croce. Egli venuto perci ad annunziare pace a voi che eravate lontani e pace a coloro che erano vicini. Per mezzo di Lui possiamo presentarci, gli uni gli altri, al Padre in un solo Spirito. (Ef 2, 11-18) Quale oggi la situazione nel Mondo? Quale lo Spirito che aleggia nellaria? Possiamo dire che i cristiani cosiddetti maturi stiano mettendo in pratica ci che Ges ci ha insegnato? Credete davvero che la Cresima ancora sia il Sacramento che ci rende Soldati d Cristo in Spirito Santo? La situazione in Italia come negli altri Paesi, nonostante le rivoluzioni, i Governi massonici da sempre avversi al cristianesimo e allo Spirito degli Apostoli, sta degenerando, ma ancora nessuno parla di come questo Spirito debba essere armato, perch siamo nella Chiesa di Laodicea, ancora troppo "ricchi": dobbiamo ancora finire di succhiare i risparmi delle generazioni passate, vogliamo ancora vivere secondo i precetti di Mammona. Poi sapremo improvvisamente cosa fare? Affronteremo qui anche la Teoria Generale dei Sistemi per capire meglio come lo Spirito si generi, in quante e quali forme e come non si modifichi nella Sostanza nonostante il rapporto delluomo con la cultura, la religione, lambiente in cui vive, la storia, la natura, la scienza, i suoi simili, leconomia sia complesso, articolato e in continuo sviluppo e talvolta in contrasto con il Disegno di Dio. Lo Spirito di continuo Forma comunit cristiane dedite alla Vigna per renderla Bella e Degna. Gli eletti hanno la mente aperta dallo Spirito Santo verso i misteri nel mondo di Dio, per una conoscenza del Piano di Dio per lUmanit. Questo piano sottolineato nelle Feste di Dio, e soltanto attraverso lobbedienza alle Leggi di Dio e losservanza delle Sue Feste (Lv. 23) si pu comprendere il piano. Aderire alle cosiddette feste mondane, a ma anche a quelle cristiane senza conoscerne il significato idolatria, poich non si comprende lo Spirito. Questa disobbedienza a Dio ed alla Sua Legge e porta nel peccato dellidolatria, che rappresenta lo stato della morte. Dio, nel corso dei secoli, chiama i suoi eletti in progressione, e come risultato sceglie i vivi dai morti. Stiamo parlando di vita e morte spirituale. I Farisei dei giorni di Cristo erano morti, poich avevano messo da parte i Comandamenti di Dio e stavano osservando solo le tradizioni delluomo (ed insegnando queste tradizioni e dottrine), inquinando la legge data a Mos sul Monte Sinai, compreso il misticismo ed altri concetti mondani. Ges, con le ammonizioni in Luca, si stava riferendo alla morte spirituale del mondo. La chiamata delleletto apre le loro menti alla Verit spirituale attraverso lo Spirito Santo e quella Verit deve motivare una risposta ed una responsabilit nella persona, nel seguire ed agire in base a quella Verit. Questo non significa affermare che coloro che sono chiamati saranno amati da tutti coloro che li circondano. Anzi. Daniele fu dato in cibo ai leoni, poich egli scelse di obbedire a Dio. I suoi tre amici furono gettati nella fornace ardente. Dio, tuttavia, scelse di accettare questi uomini per lobbedienza e la paura che avevano verso di Lui, al di la di quello che luomo gli potesse fare; cos furono salvati. Davide, quando era un giovane pastore, lott contro animali selvaggi per proteggere le pecore di suo padre. Egli era pronto a morire per esse. Ges fu ucciso per difendere quelle che il Padre gli aveva dato. Gli eletti di Dio sono stati uccisi sin dal tempo del giusto Abele e questo continu attraverso la Storia e continuer a essere il destino di molti chiamati, fino al ritorno di Ges Cristo nella Parusa. Accettando la chiamata per essere vivificati, gli eletti partecipano alla Prima Resurrezione e al Ritorno di Ges nel Giudizio Finale. Dio il Dio dei vivi e non dei morti. Il mondo considerato morto. Noi, secondo quello Spirito dei Vivi dobbiamo accettare la chiamata che Ges ci offre, mettere le mani nel terreno coltivato, non guardate indietro, lasciare che i morti

seppelliscano i loro morti, per essere parte del gruppo dei vivi, che mangiano e bevono con Cristo al suo Ritorno. Ora seguite Ges, al Suo Ritorno. SeguiteLo ora, e te, assicurati la tua chiamata. Prendiamo ora lespressione eterogenesi dei fini, coniata dal filosofo e psicologo empirico Wilhelm Wundt. Con essa si fa riferimento a un campo di fenomeni i cui contorni e caratteri trovano pi chiara descrizione nell'espressione conseguenze non intenzionali di azioni intenzionali. Dunque resta ben inteso che nessuno qui metter mai in dubbio il libero arbitrio e nemmeno costringer ad un atto di sottomissione e di obbedienza a poteri precostituiti (nemmeno nei confronti della Chiesa, che fra laltro ha ricevuto da Ges stesso listituto della Confessione e del Pentimento per chi sbaglia o non coglie o si allontana gravemente dal bersaglio). Dunque riflettiamo sulla libert di agire, principalmente, nel tentativo di ricercare la migliore forma di Espressione del Vivere, integrandolo con il nostro riferimento chiave che : secondo lo Spirito Santo. O meglio, amando Dio. Comunque Dio, indirettamente ci indica continuamente la Via, perch il Suo Spirito nelle cose che Lui ha creato, che sono fra di noi e nella Storia, cos come nel Tempo. Difficile che nel limite estremo delle nostre scelte e del nostro libero arbitrio, si possa uscire cos tanto dal seminato. Anzi lo Spirito legato a filo doppio con la Storia ed il Tempo. La Storia pervasa del Suo Spirito, salvo occultarLo, distruggerLo nella Sua Bellezza, naturale e antropomorfa, come si fatto soprattutto con le ultime guerre. Salvo poi fissare lattenzione su altro. Inoltre non esisterebbe Tempo se non ci fosse uno Spirito Eterno che tutto risolve, tutto converge, tutto alimenta, tutto ama, tutto armonizza, tutto consola, tutto ri-produce, tutto de-termina, tutto de-finisce, tutto con-vince, tutto sintetizza in Un solo Spirito e Divinit. Luomo quindi subordinato a Leggi Sovrannaturali e Temporali (vedi la morte ed i Novissimi come estremi paradigmi) non ha vie di scampo. Solo il Demone pu accecarlo e tenerlo lontano dal bersaglio, facendo cadere la notte tra loffeso e lo Spirito Santo. Luomo di per s assoggettato e piegato al Trascendente. Basta una caduta, un dolore, la perdita di una persona cara che eccolo di nuovo alla ricerca di Dio, il ricollegamento a Ges, lincardinamento allo Spirito Santo. Mancano buoni pastori, questo s, che si facciano da tramite, che ci insegnino la Giusta Battaglia in Spirito: SALVARE LE ANIME, QUANTE PIU POSSIBILE, dallAbominio della Desolazione, che oggi anche in Luogo Santo. E quando ne prende consapevolezza di questo irrinunciabile Spirito, di questa insostituibile e irrinunciabile Battaglia, ognuno percepisce cosa deve fare, s che pu ogni cosa nella Sua infinta Misericordia. Perch Dio, tramite Ges, ci ha dimostrato nei fatti quanto ama le Sue creature. Tale ultima espressione mette in evidenza che essa non si riferisce a semplici accadimenti naturali ma riguarda pi specificamente il campo dell'azione umana orientata alla Carit, tanto individuale quanto, pi spesso, collettiva (si pensi a quanto potrebbe incidere la preparazione della Parusa in un progetto umano, famigliare, collettivo, ecclesiastico e religioso). E proprio su questa base concettuale che tenter di azionare una mentalit nuova, che invece delle solite categorie umane (lavoro, cibo, successo, soldi, salute, potere, benessere) mette al centro dello studio lo Spirito di Dio che, poich ci coinvolge direttamente, anche Santo. Solo lo Spirito Santo e Giusto ci illumina dellintelligenza di Dio che Creatore di tutte le cose visibili ed invisibili, e che ora ha come massimo obiettivo salvare tutte le anime.

Scoperta Russa sul DNA: parole e frequenze influenzano e riprogrammano il DNA


Autore Laura Callegaro 1 gennaio 2012 Il DNA umano un Internet biologico, superiore, sotto molti aspetti, a quello artificiale. La pi recente ricerca scientifica russa spiega, direttamente o indirettamente, fenomeni quali la chiaroveggenza, lintuizione, gli atti spontanei ed a distanza di cura, lauto-guarigione, le tecniche di affermazione, la luce o aure insolite intorno alle persone (concretamente, dei maestri spirituali), linfluenza della mente sui modelli climatici e molto ancora. Inoltre, ci sono segni di un tipo di

medicina completamente nuova nella quale il DNA pu essere influenzato e riprogrammato dalle parole e dalle frequenza SENZA sezionare e rimpiazzare geni individuali.

Solo il 10% del nostro DNA viene utilizzato per costruire le proteine. Questo subcomplesso di DNA quello che interessa i ricercatori occidentali che lo stanno esaminando e catalogando. Laltro 90% considerato DNA rottame. Tuttavia, i ricercatori russi, convinti che la natura non stupida, hanno riunito linguisti e genetisti per intraprendere unesplorazione di quel 90% di DNA rottame. I loro risultati, scoperte e conclusioni sono semplicemente rivoluzionarie! Secondo loro, il nostro DNA non solo il responsabile della costruzione del nostro corpo, ma serve anche da magazzino di informazioni e per la comunicazione. I linguisti russi hanno scoperto che il codice genetico, specialmente nellapparentemente inutile 90%, segue le stesse regole di tutte le nostre lingue umane. Per questo motivo, hanno confrontato le regole della sintassi (il modo in cui si mettono insieme le parole per formare frasi e proposizioni), la semantica (lo studio del significato delle parole) e le regole grammaticali di base. Hanno scoperto che gli alcalini del nostro DNA seguono una grammatica regolare e hanno regole fisse come avviene nelle nostre lingue. Cos le lingue umane non sono apparse per coincidenza, ma sono un riflesso del nostro DNA inerente.

Anche il biofisico e biologo molecolare russo Pjotr Garjajev e i suoi colleghi hanno esplorato il comportamento vibratorio del DNA. (Per essere breve, qui far solo un riassunto. Per maggiori informazioni, per favore, andate allappendice finale di questo articolo). La linea finale stata: I cromosomi vivi funzionano come computer solitonici/olografici usando la radiazione laser del DNA endogeno. Questo significa che hanno fatto in modo di modulare certi modelli di frequenza con un raggio laser e con questo hanno influenzato la frequenza del DNA e, in questo modo, linformazione genetica stessa. Siccome la struttura base delle coppie alcaline del DNA e del linguaggio (come si gi spiegato) sono la stessa struttura, non si rende necessaria nessuna decodificazione del DNA. Uno semplicemente pu usare parole e orazioni del linguaggio umano! Questo stato anche provato sperimentalmente. La sostanza del DNA vivente (in tessuto vivo, non in vitro), reagir sempre ai raggi laser del linguaggio modulato e anche alle onde radio, se si utilizzano le frequenze appropriate. Infine questo spiega scientificamente perch le affermazioni, leducazione autogena, lipnosi e cose simili possono avere forti effetti sugli umani e i loro corpi. E del tutto normale e naturale che il nostro DNA reagisca al linguaggio. Mentre i ricercatori occidentali ritagliano geni individuali dei filamenti del DNA e li inseriscono in un altro posto, i russi hanno lavorato con entusiasmo con dispositivi che possono influenzare il metabolismo cellulare con le frequenze modulate di radio e di luce per riparare difetti genetici. Per esempio il gruppo di ricercatori di Garjajeva ha avuto successo nel provare che con questo metodo si possono riparare i cromosomi danneggiati dai raggi X. Sono anche riusciti a catturare modelli di informazione di un DNA specifico e lo hanno trasmesso ad un altro, riprogrammando cos le cellule su un altro genoma. In quel modo, hanno trasformato con successo, per esempio, embrioni di rana in embrioni di salamandra, semplicemente trasmettendo i modelli di informazione del DNA! In quel modo, linformazione completa stata trasmessa senza nessuna delle disarmonie o effetti collaterali che si manifestano quando si fa lablazione e si reintroducono geni individuali del DNA! Questo rappresenta una rivoluzione e sensazione incredibili, che trasformer il mondo! Tutto ci applicando semplicemente la vibrazione e il linguaggio al posto dellarcaico processo dablazione! Questo esperimento punta allimmenso potere della genetica delle onde, che ovviamente ha pi influenza, sulla formazione degli organismi, che i processi biochimici delle sequenze alcaline.

I maestri esoterici e spirituali sanno da millenni che il nostro corpo si pu programmare con il linguaggio, le parole e il pensiero. Ora questo stato provato e spiegato scientificamente. Certamente la frequenza deve essere quella corretta e a questo si deve il fatto che non tutti hanno lo stesso risultato o possano farlo sempre con la stessa forza. La persona deve lavorare con i processi interni e la maturit per poter stabilire una comunicazione cosciente con il DNA. I ricercatori russi lavorano con un metodo che non dipende da questi fattori, per funziona SEMPRE, sempre e quando venga usata la giusta frequenza. Per, quanto pi sviluppata la coscienza individuale, meno c la necessit di qualsiasi tipo di dispositivo! Si possono ottenere quei risultati da se stessi e la scienza finalmente smetter di ridere di tali idee e potr spiegarne e confermarne i risultati. E non finisce qui. Gli scienziati russi hanno anche scoperto che il nostro DNA pu causare modelli di perturbazione nel vuoto, producendo cos cunicoli magnetizzati! I piccoli buchi sono gli equivalenti microscopici di quelli chiamati ponti Einstein-Rosen nella vicinanza dei buchi neri (lasciati da stelle consumate). Questi sono dei tunnel di connessione, fra aree completamente differenti delluniverso, attraverso i quali si pu trasmettere linformazione fuori dallo spazio e dal tempo. Il DNA attira quei frammenti di informazione e li passa alla nostra coscienza. Questo processo di ipercomunicazione pi efficace in stato di rilassamento. Lo stress, le preoccupazioni e lintelletto iperattivo impediscono il successo dellipercomunicazione o ne distorcono completamente linformazione rendendola inutile. In Natura, lipercomunicazione stata applicata con successo da milioni di anni. Il flusso di vita strutturato in organizzazioni stato di insetti lo prova drammaticamente. Luomo moderno lo conosce solo ad un livello molto pi sottile come intuizione. Per anche noi possiamo recuperarne a pieno luso. Un esempio in Natura. Quando un formica regina lontana dalla sua colonia, la costruzione continua con fervore e in accordo con la pianificazione. Tuttavia, se si uccide la regina, nella colonia tutto il lavoro si ferma. Nessuna formica sa cosa fare. Apparentemente, la regina invia i piani di costruzione anche da molto lontano per mezzo della coscienza gruppale dei suoi sudditi. Pu stare lontana quanto vuole, fintanto che sia viva. Nelluomo lipercomunicazione si attiva quando uno improvvisamente riesce ad avere accesso ad uninformazione che fuori dalla propria base di conoscenze. A quel punto questa ipercomunicazione viene sperimentata e catalogata come unispirazione o intuizione. Il compositore italiano Giuseppe Tartini, per esempio, una notte sogn che il diavolo si sedeva vicino al suo letto suonando il violino. La mattina seguente, Tartini pot trascrivere il brano a memoria con esattezza e lo chiam la Sonata del Trillo del Diavolo. Per anni, un infermiere di 42 anni sogn una situazione nella quale era connesso ad una specie di CD-ROM di conoscenza. Gli veniva trasmessa conoscenza verificabile da tutti i campi immaginabili e alla mattina poteva ricordare. Era tale la valanga di informazioni che sembrava che di notte gli trasmettessero tutta una enciclopedia. La maggior parte delle informazioni era fuori dalla sua base di conoscenze personali e arrivava a dettagli tecnici di cui lui non sapeva assolutamente niente. Quando avviene lipercomunicazione, si possono osservare fenomeni speciali nel DNA, cos come nellessere umano. Gli scienziati russi hanno irradiato campioni di DNA con luce laser. Nello schermo si formato un modello di onde tipico. Quando hanno ritirato il campione di DNA, i modelli di onda non sono scomparsi, sono rimasti. Molti esperimenti di controllo hanno dimostrato

che il modello proveniva ancora dal campione rimosso, il cui campo energetico apparentemente rimasto di per se stesso. Questo effetto ora si denomina effetto del DNA fantasma. Si presume che lenergia dello spazio esteriore e del tempo, dopo aver ritirato il DNA, fluisca ancora attraverso i cunicoli. La maggior parte delle volte gli effetti secondari che si incontrano nellipercomunicazione, anche degli esseri umani, sono campi elettromagnetici inspiegabili nelle vicinanze della persona implicata. In presenza dei quali i dispositivi elettronici, come attrezzature per CD e altri simili, possono essere alterati e smettere di funzionare per ore. Quando il campo elettromagnetico si dissolve lentamente, le attrezzature funzionano ancora normalmente. Molti curatori e psichici conoscono questo effetto dovuto al loro lavoro. Pi si migliorano latmosfera e lenergia dellambiente pi frustante che in quel preciso istante lattrezzatura di registrazione smette di funzionare e di registrare. Il riaccendere e spegnere dopo la sessione non ne ristabilisce ancora la funzionalit totale che per il giorno dopo ritorna alla normalit. Chiss forse leggere ci risulta tranquillizzante per molti, in quanto non ha niente a che vedere con lessere tecnicamente incapaci, ma significa semplicemente che sono abili per lipercomunicazione. Gli scienziati russi hanno irradiato diversi campioni di DNA con dei raggi laser e su uno schermo si formata una tipica trama di onde che, una volta rimosso il campione, rimaneva sullo schermo. Allo stesso modo si suppone che lenergia, al di fuori dello spazio e del tempo, continua a passare attraverso tunnel spaziali attivati anche dopo rimozione del DNA. Gli effetti collaterali pi frequenti nellipercomunicazione sono campi magnetici vicini a persone coinvolte. Gli apparecchi elettronici possono subire interferenze e smettere di funzionare per ore. Quando il campo elettromagnetico si dissolve, lapparecchio ricomincia a funzionare normalmente. Molti operatori spirituali conoscono bene questo effetto. Grazyna Gosar and Franz Bludorf nel loro libro Vernetzte Intelligenz spiegano queste connessioni in modo chiaro e preciso. Gli autori riportano anche alcune fonti secondo le quali gli uomini sarebbero stati come gli animali, collegati alla coscienza di gruppo, e quindi avrebbero agito come gruppo. Per sviluppare e vivere la propria individualit, tuttavia, avrebbero abbandonato e dimenticato quasi completamente lipercomunicazione. Ora che la nostra coscienza individuale abbastanza stabile, possiamo creare una nuova forma di coscienza di gruppo. Cos come usiamo Internet, il nostro DNA in grado di immettere dati nella rete, scaricare informazioni e stabilire un contatto con altre persone connesse. In questo modo si possono spiegare i fenomeni quali telepatia o guarigioni a distanza. Senza unindividualit distinta la coscienza collettiva non pu essere usata per un periodo prolungato, altrimenti si ritornerebbe a uno stato primitivo di istinti primordiali. Lipercomunicazione nel nuovo millennio significa una cosa ben diversa. I ricercatori pensano che, se gli uomini con piena individualit formassero una coscienza collettiva, avrebbero la capacit di creare, cambiare e plasmare le cose sulla terra, come fossero Dio! E lumanit si sta avvicinando a questo nuovo tipo di coscienza collettiva. Il tempo atmosferico piuttosto difficile da influenzare da un solo individuo, ma limpresa potrebbe riuscire dalla coscienza di gruppo (niente di nuovo per alcune trib indigene). Il tempo viene fortemente influenzato dalla frequenza risonante della terra (frequenza di Schumann). Ma queste stesse frequenze vengono prodotte anche nel nostro cervello, e quando molte persone si sincronizzano su di esse, o quando alcuni individui (p. e. maestri spirituali) concentrano i loro pensieri come un laser, non sorprende affatto che possano influenzare il tempo. Una civilt moderna che sviluppa questo tipo di coscienza non avrebbe pi problemi n dinquinamento ambientale, n

di risorse energetiche; usando il potere della coscienza collettiva potrebbe controllare automaticamente e in modo naturale lenergia del pianeta. Se un numero abbastanza elevato di individui si unisse con uno scopo pi elevato, come la meditazione per la pace, si dissolverebbe anche la violenza. Il DNA sembra essere anche un superconduttore organico in grado di lavorare a una temperatura corporea normale. I conduttori artificiali invece richiedono per il loro funzionamento delle temperature estremamente basse (tra -200 e -140C). Inoltre, tutti i superconduttori possono immagazzinare luce, quindi informazioni. Anche questo dimostra che il DNA sia grado di farlo.

Vi un altro fenomeno legato al DNA e ai tunnel spaziali. Normalmente questi minuscoli tunnel sono altamente instabili e durano soltanto una frazione di secondo. In certe condizioni per si possono creare dei tunnel stabili in grado di formare delle sfere luminose. In alcune regioni della Russia queste sfere appaiono molto spesso. In queste regioni le sfere a volte sinnalzano dalla terra verso il cielo, e i ricercatori hanno scoperto che possono essere guidati dal pensiero. Le sfere emettono onde a bassa frequenza che vengono anche prodotte dal nostro cervello, quindi sono in grado di reagire ai nostri pensieri. Queste sfere di luce hanno una carica energetica molto elevata e sono in grado di causare delle mutazioni genetiche. Anche molti operatori spirituali producono queste sfere o colonne di luce, quando si trovano in uno stato di profonda meditazione o durante un lavoro energetico. In alcuni progetti per la guarigione della terra queste sfere vengono catturate anche nelle foto. In passato di fronte a questi fenomeni luminosi si credeva che apparissero degli angeli. In ogni caso, pur mancando le prove scientifiche, ora sappiamo che persone con queste esperienze non soffrivano affatto di allucinazioni. Abbiamo fatto un grande passo in avanti nella comprensione della nostra realt. Anche la scienza ufficiale conosce le anomalie della terra che contribuiscono alla formazione dei fenomeni luminosi. Queste anomalie sono state trovate di recente anche a Rocca di Papa, a sud di Roma. Larticolo intero (in inglese) si pu trovare sulla pagina www.fosar-bludorf.com (Kontext Forum for Border Science). Su questa pagina anche possibile contattare gli autori. Nel suo libro Vernetzte Intelligenz (Networked Intelligence: Intelligenza trasmessa dalla rete), Grazyna Gosar e Franz Bludorf spiegano queste connessioni chiaramente e precisamente. Gli autori citano anche fonti supponendo che in tempi primitivi lUmanit, come gli animali, stata fortemente connessa alla coscienza gruppale e agiva come gruppo. Tuttavia, per sviluppare e sperimentare lindividualit, noi umani abbiamo dovuto dimenticare lipercomunicazione quasi completamente. Ora che siamo abbastanza stabili nella nostra coscienza individuale,possiamo creare una nuova forma di coscienza gruppale, concretamente una, quella in cui abbiamo accesso a

tutte le informazioni per mezzo del nostro DNA senza essere forzati o controllati a distanza rispetto a quello che dobbiamo fare con quellinformazione. Tutti i dati sono tratti dal libro Lintelligenza in Rete nascosta nel DNA di Von Grazyna Fosar e Franz Bludorf, (edito in Italia da Macroedizioni) riassunti e commentati da Baerbel. Per mettervi in contatto con gli autori: www.fosar-bludorf.com Trasmesso da Vitae Bergman: www.ryze.com/view.php?who=vitaeb Traduzioni a cura di Susanna Angela per www.stazioneceleste.it e Tanja Pasini per www.nexusitalia.com

http://www.stampalibera.com/?p=38321

Dunque, le strategie lucifer-mondialiste di stampo talmudico-sionista rientrano in un Piano ben definito: coincidono con la Distruzione della Terra e di tutti i suoi abitanti. Attaccare Dio e quindi il Creato non solo limita lazione del genere umano e dellUmanit, ma propende verso la costruzione della Grande Israele sui luoghi che gi furono dellEden. Per arrivare a questo, sono state ha portato dure guerre nel mondo, con la distruzione delle Nazioni, delle Monarchie, della Sovranit degli Stati, compreso quella Monetaria, passando per la distruzione della bellezza e dei valori tradizionali di Dio, Patria e Famiglia.

La concezione dell' "eterogenesi dei fini" fu formulata per la prima volta da Giambattista Vico, secondo cui la storia umana contiene in s potenzialmente la realizzazione di certe finalit. Noi queste finalit dovremmo derivarle dal Disegno Creazionale del Settimo Giorno, il nostro Eone. (Quello in cui Dio Ripos, e che era il Sabato, tanto contesoci da Satanael, mentre lOttavo Giorno, cio la Domenica, era riservato al Signore). In questo senso dunque ben si comprende che il percorso costruttivo dell'uomo, nel suo cuore, nella sua mente e nelle sue aspirazioni escatologica mirato al raggiungimento, tappa per tappa, di un qualche fine, che fino allAvvento, ci era quasi del tutto sconosciuto: la costituzione di una Chiesa estesa a tutti gli uomini della terra per raggiungere insieme gli obiettivi prefissati dallo Spirito. Lo aveva compreso bene San Paolo, che dopo anni ed anni di studio aveva sintetizzato lintero messaggio evangelico nellInno alla Carit, partendo dallEstremo Sacrifico di Ges, attraverso il quale ci ha rivelato una volta di pi il suo Vero Spirito: la dedizione verso chi resta indietro. Ecco quindi i mezzi con cui lavorare: Fede, Speranza e Carit. Solo lo Spirito Santo offre queste opportunit. Fuori c disperazione, diffidenza, odio e disprezzo.

Ovviamente lo Spirito ci insegna che dobbiamo lavorare tutti, prendendo per mano chi rimasto indietro, per qualcosa di noto: lInstaurazione del Regno di Ges. E per insegnarci questo, Ges entrato nella Storia, nel Settimo Giorno, anche per aiutarci a combattere e a neutralizzare Satanael ed il suo piano diabolico della cospirazione della Contro Chiesa, che di tuttaltro Spirito. Tale percorso di salvezza nello Spirito non per da intendersi come lineare. Pu accadere che mentre ci si propone di raggiungere alti e nobili obiettivi, i nostri risultati, i nostri talenti, le nostre forme scarne di comunicazione, le nostre stesse scelte sul piano sociale (magari si parla di Fede in Dio ma si vive per Mammona, laltro Padrone), la storia stessa del genere umano, le ideologie che avanzano fino a minare le nostre azioni e le nostre ragioni, arrivino a conclusioni opposte e noi stessi potremmo essere tentati dal dubbio che noi, con le nostre azioni, le nostre gesta e le nostre tesi abbiamo intrapreso un percorso sbagliato. Niente di pi paradossale. Chi fa sbaglia, chi non fa non sbaglia. Lazione determina sempre il valore della nostra Fede e quindi delle nostre idee in merito, sviluppate allinterno di quello Spirito, prima ancora che queste implodessero. Chi fa del Bene non deve mai demoralizzarsi. Noi avanziamo come Testimoni e siamo il bersaglio preferito del nemico. C una guerra in corso e la nostra carne debole. Il nemico studia 24 ore su 24 tutti i modi per attaccarci, sfiancarci, eliminarci. Ma lo Spirito avanza, si diffonde, si espande, si rafforza. Perch le idee si devono misurare sugli uomini, non solo sulla ragione. Chi rinuncia alla propria Fede o alle proprie idee, o perch non valgono le sue idee e la sua fede, o perch non vale lui, nulla, come uomo. Ecco quindi il ritorno alla Carit. Facciamoci tutti Carit, spogliamoci di tutto noi stessi. Cominciamo a cambiare noi stessi nella misura di ci che vorremmo accadesse con gli altri. Non esiste Spirito Santo senza Carit. Se dietro a quello che facciamo per gli altri c unopera di Carit, fatta pensando allanima, prima che al bisogno dellUomo, lidea e lazione non sar mai sbagliata, e l albergher lo Spirito Santo. Cosa che invece, al contrario, si pi volte ripetuta nella storia con i Cavalieri dellApocalisse che altri non erano che imperi sanguinari, corrotti, consumistici e tirannici per imporre anche le migliori delle idee, senza Carit, senza amore e considerazione per il Prossimo. L non c alcun Progetto di Dio. LIdea Pura laspetto pi devastante di ogni Politica. La Chiesa non un istituto di beneficienza o di filantropia. Non nemmeno una organizzazione di assistenza sociale o di opere caritatevoli. La Chiesa semmai, attraverso le diaconie pu distribuire ci che appartiene al Creato: beni e servizi. E con ci si fa riferimento esplicito al cibo, ad un luogo coperto, agli indumenti, alle cure mediche, allassistenza spirituale, ad un lavoro. Ma la Chiesa non elargisce denaro, non dovrebbe sopperire alle carenze sociali di uno Stato che invece di avere cura dei suoi cittadini, gli priva di ogni diritto di sovranit alimentare, energetica, curativa e monetaria. Ora, secondo il Fine (LA SALVEZZA DELLE ANIME), cerchiamo di capire meglio come si evoluta la societ umana, e a cosa noi esseri umani siamo chiamati ad esercitare come diritti e doveri civili, senza escludere la MORALE NATURALE E CRISTIANA ed il nostro essere nella corrente viva dello Spirito Santo che Dio, che contenuto nella Parola, che Santa Dottrina della Chiesa. Per intenderci, come si sono adeguate nel passato le strutture umane, comunitarie, naturali e sovrannaturali a questo Disegno per il quale tutto il genere umano in stato di In-Forma-Azione; come sono vissute oggi ambo le cose: il diritto civile ed etico e la morale cristiana. Talvolta, infatti, l'umanit, e oggi pi che mai, a causa di dottrine sociali, pensieri, azioni, filosofie e scienze (religiose, politiche, economiche, tecnologiche, sociali, ecc.) distorte, ha corso il rischio del "ricorso", ossia di tornare indietro nel prestabilito percorso di auto-miglioramento e Redenzione. La causa dunque pu essere immediatamente rintracciata in errori e ancora di pi di interferenze di natura esoterica, empirica, occulta, nella costruzione di sistemi sociali e/o politici e/o finanziari e/o religiosi (inaridimento del sapere, perdita di memoria storica, plagio emozionale, shock/terrore, devastazione degli ecosistemi, catastrofi controllate e potenzialmente generate ad hoc, guerre e rivoluzioni a impatto militare ridotto, impoverimento delle popolazioni, nozioni decostruttive errate, propaganda e disinformazione, killeraggio economico e distrazione di massa, abuso di potere e

corruzione). Ma il "ricorso" soltanto temporeaneo, perch destinato alla autodistruzione, non fondandosi su basi lineari, omogenee e sicure. Ecco, perch il male non prevarr. Con forza, coraggio, fatica e sofferenza ogni volta l'umanit ha saputo e sapr sempre riprendere il suo cammino progressivo riaffermando il principio sacrosanto che occorre rimboccarsi le maniche e TUTTI INSIEME,CON SPIRITO COMUNE E CONDIVISO RIPRENDERE IL PERSORSO DA DOVE SI ERA INTERROTTO. E, grazie alla Chiesa, sempre l, a disposizione, vigile, pronta a formare attraverso i Sacramenti e la Dottrina nuovi pilastri, nuovi testimoni, nuovi evangelizzatori, nuovi apostoli, nuovi missionari dello Spirito Santo, anche, nonostante i Papi, i Vescovi, i Sacerdoti, i fedeli fedifraghi eccoci che si riprende ogni volta il cammino. Si contano i morti, le anime perse e si ricomincia, nella speranza questa volta di servire sempre meglio Dio e con Degnit. Dove trovi tre di questi uomini, l c la Chiesa, lo Spirito, Ges. Talvolta la Storia riprende il giusto corso anche e per merito di pochissimi uomini chiamati da Dio per la salvezza dellUmanit: i Santi, che sono coloro che partecipano allo Spirito di Dio in corretta e completa Forma e Azione. Anche il punto di partenza della filosofia di Vico la questione della Verit, che per Cartesio era stata ritenuta accessibile alla conoscenza umana, nell'ambito di quelle idee chiare e distinte che risultano evidenti alla ragione. Ma Vico si oppone fermamente a questa concezione razionalistica, che a suo avviso inaridisce la creativit che la facolt pi propria dell'uomo e dello Spirito con cui si attiva nella societ umana. Anzi aggiungiamo pure che la creativit la singolarit dei molti (e parlo anche dei non nati, povere stelle e poveri noi, chiss quali ausili e quali Santi il cielo ci stava preparando) per approssimarsi sempre meglio e quindi sintonizzarsi con il Giusto Spirito, che ci proviene dallInizio del Tutto (che gi ma non ancora) e che ci proietta (anche con la Comunione) verso la Parusa, la Porta dove incontriamo Ges, il Salvatore. E Ges stesso a ricordarcelo: Io sono lalfa e lomega (linizio e la fine di tutte le cose, lo Spirito innato del Padre, ma dicerso dallo Spirito Santo). Da Lui passer il Tutto. Quindi, non la Verit, ma solo il verosimile, ritiene Vico, accessibile alla conoscenza umana. Secondo una sua celebre affermazione, "Verum et factum reciprocantur seu convertuntur", cio il vero e il fatto si convertono l'uno nell'altro e coincidono. Dunque Dio ha ci che per noi ancora non . questo il principio della filosofia vichiana che stabilisce il nesso fra Verit e Produzione, che per noi anche il nesso che persiste tra Verit e Opera nella Vigna del Signore, secondo il quale l'unica Verit che pu essere conosciuta consiste nei RISULTATI DELLAZIONE CREATRICE (vedi messaggio delle Nozze di Cana), della raccolta di acqua (O PRODUZIONE) che verr trasformata in vino, nei sei e nei sette giorni, se vogliamo considerare quello in cui stiamo vivendo e operando noi esseri umani. Per questo solo Dio conosce il mondo in quanto, attraverso i suoi operai, i suoi fedeli, lo creiamo continuamente. Luomo lessere che pi di altri partecipa con Dio alla Creazione, corroborato dalle cose per lui gi Create. Siamo esseri partecipanti alla Creazione, diceva San Tommaso DAquino. Alluomo dunque, Dio, ha riservato il posto di Demiurgo della Storia e artefice del proprio destino, e la storia e la sua vita sono gli unici oggetti della sua conoscenza in quanto da lui prodotti, ma attraverso lo Spirito, diciamo noi, trasmessa sin dai Tempi pi andati. In tutta la tradizione metafisica Dio "causa sui", onnipotente ed onnisciente in quanto Creatore dell'essere. Vico passa da una metafisica di Dio a una metafisica dell'Uomo e della Storia ed estende questo principio del conoscere-produrre all'uomo, creando una metafisica della storia in cui l'uomo parte dalla storia per arrivare a s stesso che la pone in essere. Dunque la bellezza prodotta attraverso la storia sar la premessa perch luomo si salvi, o vi una Bellezza che le preesiste? La Chiesa, proprio attraverso la Sua Sposa, che Maria, Madre di Dio, dovrebbe essere lei stessa Demiurga e Mecenate della Bellezza (che buona, utile, giusta, consolatrice, magnifica, economica, armoniosa, partecipata, educativa, in-formativa, permanente, replicante) a partire dalla Liturgia alle Arti, dai Sistemi di Comunicazione alle Strutture Urbane, che rappresentano lo Spirito con cui diamo Forma al Creato. Ecco dunque la necessit della indagine storica per scoprire i veri fini di tutti i Potentati laici, cattolici, religiosi ed il modo di sbugiardarli, l dove si sono discostati dallo

Spirito Santo della Rivelazione, custodito nella Santa Madre Chiesa, Sua rappresentante in Terra. Il Concilio di Trento, diede frutti assai convincenti, dopo lo smarrimento non tanto medioevale, quanto quattrocentesco dellet umanistica. Fu questa lepoca in cui furono iniziate opere che ancora oggi sono meta di turismo e di ingenti proventi economici per le casse dello Stato. Da tutto ci consegue che, per Vico, suprema e unica scienza da perseguire la Storia, nella quale l'uomo conosce ci che egli stesso ha fatto, ovvero la Verit nel suo farsi, nel suo sviluppo ideale dellOpera bella e giusta, che anche Carit, distribuzione equa e solidale di tutte le risorse e di tutti i beni, che sono comuni. Nella Storia se raccontata nella Verit, si scorge tutta lopera dello Spirito Santo e come Dio sia intervenuto pi volte con Grazie, Doni e Virt dati ai Santi, nonch Talenti. Lo studio della Storia una scienza nuova, per Vico, la quale, mediante l'unione di filosofia e filologia, deve occuparsi di individuare e documentare gli eventi, le intenzioni, i fatti, ma soprattutto deve interpretarli ricercandone quelle ragioni ideali ed eterne, che sono destinate a presentarsi costantemente, in modo ripetitivo anche se in gradi diversi, all'interno di tutti i momenti della storia. La scienza di Vico si baser perci su un metodo storicistico, basando la sua analisi su alcune premesse ovvero principi ritenuti intuitivamente certi, che Vico denomina "Degnit" (assioma), cose degne di essere comprese alla luce della Verit. Che in fondo non la storia che ci insegnano a scuola, fatta di nozionismi e priva di collegamenti informativi e di forme di dibattito interno, ma quella che servita per redimerci dal Peccato Originale, e farci sentire simili, uniti e amati. Secondo Vico la Storia dunque opera dell'uomo, cio modificazione della mente dell'uomo, che lo porta a passare dal senso, alla fantasia, fino alla realizzazione della ragione; uno Spirito Giusto. Questo il paradigma con cui dovremmo giudicare la Storia ed il nostro operato. Certo, non sempre luomo ha avuto la lucidit, la capacit e la preparazione o informazione adeguata per capire il Vero Spirito con cui operare e raccontare poi la Storia. E Vico individua storicamente tre fasi. La prima, l'et in cui gli uomini "sentono senza avvertire", corrisponde all'et ferina, in cui gli uomini non sono che bestie confuse e stupite (epoca Primordiale); dall'abitudine di seppellire i morti, cio di inhumare, nasce secondo Vico lhumanitas, cio la caratteristica umanit dell'uomo, che nell'et della fantasia in grado di "avvertire con animo perturbato e commosso" e di concepire le prime "favole" intorno agli dei (epoca Arcaica o Rudimentale) e il culto del Dio Sole (vedere storia delle divinit egizie, siriane, greche nate tutte il 25 dicembre, il passaggio dalle diverse costellazioni, la madre Vergine della Citt del Pane Betlemme, la M, la morte del sole sulla Croce del Sud, la Resurrezione dopo 3 giorni). Ma solo con il progresso della storia e col sorgere dei vari ordinamenti civili, che si sviluppa la ragione e quindi l'et della mente (Alleanza Vetero-Neo Testamentaria, Et Adamitica), fino alla Rivelazione che ci fornisce il Giusto Spirito, quello Santo. La storia tuttavia alterna fasi di progresso a fasi di decadenza: Vico parla di "corsi e ricorsi storici". Ci non significa, come comunemente si interpreta, che la storia si ripeta. Significa, piuttosto, che l'uomo sempre uguale a se stesso, pur nel cambiamento delle situazioni e dei comportamenti storici. Ci che si presenta di nuovo nella storia solo paragonabile per analogia a ci che si gi manifestato. Cos, ad esempio, ad epoche di civilt possono seguire epoche di "ritornata barbarie"; ad epoche nelle quali pi forte il senso di una determinata categoria, altre nelle quali si sviluppa maggiormente un altro aspetto della vita. La storia, dunque, sempre uguale e sempre nuova. In tal modo possibile comprendere il passato, che altrimenti ci rimarrebbe oscuro, perch: "Historia se repetit". E lo Spirito sempre l, anche sui ruderi sopra i quali possiamo costruire ancora e trasformare anche ci che non esiste pi nelle sue funzioni originali in un apparato di abbellimento e di attrazione. Quando non parleranno pi gli uomini, parleranno le pietre. Ecco il ruolo irrinunciabile del Bene Culturale e delle Bellezze Naturali che dovrebbero integrarsi con qualunque piano di sviluppo e di insediamento urbano, trasferendovi lo Spirito di chi gi passato ad altra vita. Ora mi propongo di rendere pensabile quello che a molti apparso un paradosso, un assurdo. Durante gli anni sessanta del Novecento, quando secondo le tesi del Beato Gioacchino da Fiore

(peraltro tesi mai contestate dai Papi), stavamo entrando nellepoca dello Spirito Santo o nellEt Mariana, una corrente di pensiero principalmente composta da cittadini dorigine non americana, che nel corso dei ventanni precedenti aveva partecipato al dibattito politico da posizioni vicine alla tradizione del socialismo rivoluzionario (originato dalla Riforma Luterana e perseguita nel Secolo dei Lumi e dalla Rivoluzione Francese), ha conquistato legemonia culturale negli Stati Uniti dAmerica. Dalla prima met degli anni ottanta ad oggi i neoconservatori sono stati perfino capaci di far eleggere tre Presidenti, i repubblicani Ronald Reagan, George W. Bush e George Bush Junior. Si tratta di un problema che interessa soprattutto noi europei, cos attenti ai significati pratici che dicotomie come Destra/Sinistra o conservatorismo/progressismo suggeriscono. Il cittadino medio europeo formula un proprio giudizio di valore generalmente critico tenendo a mente il disprezzo che ogni neoconservatore mostra nei riguardi del multilateralismo e del diritto internazionale. Vi chi, sulla scia di unottica economicista e fortemente polemica, ha interpretato questo movimento niente pi che come un gruppo di uomini che hanno saputo meglio di altri elogiare limperialismo americano e che per questo sono stati ripagati dalle multinazionali con un posto al sole vicino alla Stanza dei Bottoni. Altri, invece, sostengono che il neoconservatorismo sia un progetto politico derivante da una ben identificabile attitudine comportamentale, quella delletica della convinzione, lapplicazione insomma di uno schema concettuale da inquadrarsi nel filone del radicalismo politico. Un movimento s conservatore, ma anche genuinamente americano, e quindi impossibile da comprendere se analizzato alla maniera europea, al di fuori della peculiarit americana. Ciascuna griglia interpretativa ha il suo merito, ma nessuna ha saputo offrire una spiegazione davvero esaustiva del problema. Dal mio punto di vista, il neoconservatorismo pu essere definito propriamente come lideologia politica che alla base del movimento neoconservatore statunitense. Il Verbo neocon nasce nella seconda met degli anni sessanta in ambienti non conservatori ed il frutto del profondo ripensamento operato da alcuni intellettuali ( importante determinarne il loro Spirito che non quello di Dio, al quale anzi gli si oppone) dei temi cari alla sinistra non comunista verificatosi negli Stati Uniti una decina di anni addietro. Proponendosi, per bocca stessa dei suoi fondatori ed epigoni, come il pensiero politico che rispecchia nel modo pi nobile lessenza della civilt occidentale, il neoconservatorismo si prefigge come massimi obiettivi: 1) la difesa della democrazia liberale e capitalista da attacchi interni ed esterni nei Paesi ove essa sia gi stata instaurata; 2) la sua estensione alle aree del mondo in cui essa non sia operativa. In quanto progetto politico con aspirazioni globali, il neoconservatorismo deve essere iscritto fra le teorie politiche radicali o utopistiche; 3) la costruzione di una Grande Israele avulsa da qualunque contesto internazionale e quindi assoggettato solo al Talmud e alle leggi Noachite. Occorre, in seconda analisi, separare il movimento neocon, da riferirsi geograficamente agli Stati Uniti dAmerica o al limite anche alla Gran Bretagna, da una ancora non ben definita attitudine, un certo modo di pensare il mondo ed il proprio ruolo nel mondo che il neoconservatorismo condivide almeno in parte con altre forme di pensiero politico radicale per come si sono manifestate in ambienti sia cronologicamente antecedenti alla formazione del movimento (il puritanesimo nel Seicento inglese e nei primi decenni del Settecento americano), come anche non anglosassoni (si pensi ai bolscevichi russi). Riguardo la causa primaria del successo del neoconservatorismo negli Stati Uniti, io credo si sia trattato di un caso andato a buon fine di innesto, proprio del tipo di quelli che si inducono in agricoltura. Infatti le idee e le argomentazioni di fondo sostenute dai primi neocons, seppur provenienti in larghissima misura da un ambiente religioso e politico differenti da quelli dominanti negli Stati Uniti (cristianesimo protestante e liberalismo), si sono armonicamente inserite con i filoni principali di politica estera ed interna americana. Trovandosi a Roma per gli studi, Massimiliano Kolbe, casualmente assiste a una processione di anticlericali-massoni che proclamano la vittoria del demonio sulla Chiesa, affermando che "Satana deve regnare in Vaticano e il Papa dovr fargli da servo". Tale ardire lo porta a scoprire la sua missione e si convince che i cristiani devono diventare "cavalieri dell'Immacolata", per aiutare Maria schiacciare la testa al serpente, cos come previsto dalla Scrittura. Nel 1917 fonda la Milizia

dell'Immacolata. Naturalmente, che si propone di cercare la conversione dei peccatori, degli eretici, degli scismatici, dei giudei e soprattutto dei massoni. La sua lotta non fu quella di abbattere le anime del nemico, ma quella di richiamarle e convertirle, per la loro eterna salvezza, e per questo, Padre Kolbe si rivolgeva anche ai suoi nemici. In un articolo del 1926 citando i Protocolli dei Savi Anziani di Sion, che chiamava Il libro davvero fondamentale della Massoneria, scriveva: Essi dicono di se stessi: 'Chi o che cosa in grado di far crollare una forza invisibile? La nostra forza appunto di questa natura'. La 'Massoneria esterna' serve solo per nascondere i suoi scopi, ma il piano d'azione di questa forza rester sconosciuto alla gente. Quello di San Massimiliano un intento di larghissima portata perch nel suo programma non viene descritta solo unopzione religiosa ma una scelta globale. Il desiderio infatti che i suoi cavalieri siano presenti dappertutto, nel campo dell'educazione, del lavoro editoriale e divulgativo, delle arti, delle scienze... In sostanza, si vuole che la Milizia impregni tutto e in uno Spirito Sano guarisca, rafforzi e sviluppi ogni cosa alla maggior gloria di Dio, per mezzo dell'Immacolata e per il bene della comunit. Abbiamo quindi portato a termine la ricerca delle condizioni che hanno reso possibile la buona riuscita di questo innesto nefasto, in contro tendenza rispetto allo Spirito Santo, che oggi d vita al Nuovo Ordine Mondiale. La Chiesa, perito il vertice, decapitata, secondo la visione sedevacantista e apocalittica che ci d Nostra Signora a Fatima, quella vera, per intenderci, stata desautorata dalle autorit mondiali. L dove invece stata riconosciuta ufficialmente quella Nuova uscita dal Concilio Vaticano II. Il Falso Papa, che tale per chi ancora si sente impregnato nella missione di perseguire lo Spirito Santo originale, di fatto il capo di una altra chiesa e di una falsa religione ecumenista, che riconosce pi chiese e pi credi. Ora, per intendere non solo i caratteri delleccezionalit americana ed israeliana ma anche il nostro presente, basti avere chiari due concetti chiave del Nuovo Ordine Mondiale: sinarchia e sincretismo, le due forme di pensiero mondialista con cui la Plutocrazia da oltre due secoli governano il mondo. Solo attraverso la conoscenza di questi perversi meccanismi che hanno introdotto nel mondo il socialismo in tutte le sue forme e le false religioni riunite ad Assisi, potremmo ancor meglio comprendere come un manipolo di Santi hanno potuto, agendo secondo le logiche dello Spirito divino e non umano, ripristinare ogni volta il corso della Storia, facendo limpresa attraverso opere di Carit e in attesa della Parusa di Nostro Signore e quindi alfa e omega, Colui che ci far chiudere definitivamente ogni capitolo con la Storia e con il Tempo, passando da un epilogo che il Giudizio Universale. Insomma si Santi e si agisce con il Giusto Spirito in quanto si agisce in sintonia con la volont e l'intelligenza divina, nel superare i limiti e le debolezze umane e si pone come modello da imitare per avvicinarsi a Dio. E questo significa tenersi lontani e fuori da tutto ci che non appartiene a Dio e che fa parte di altri sistemi che lavorano per desautorarLo e cancellarLo dalla Storia.

E curioso comunque che Barack Obama, il candidato alla Presidenza degli Stati Uniti e quindi dellImpero Mondiale, dica di essere un cultore del Beato Gioacchino da Fiore. Sar che sia lui lAntiCristo e che sa di avere il tempo contato per vincere contro lo Spirito Santo che sta per manifestarsi in tutta la Sua Potenza e che st preparando tramite Maria la Parusa di Nostro Signore, dopo questi anni di Grande Tribolazione suscitati dal Nuovo Ordine Mondiale contro Dio? Dove vuoi Maestro che festeggiamo la Pasqua?, chiedono gli Apostoli e Ges risponde. La Fine dei Tempi prossima allarrivo dellEra o lEone della costellazione dellAcquario subentrata ai Pesci nella processione degli equinozi (che avviene ogni 2150 anni. Si tenga conto che quando Ges nato, gi si stava nellEra dei Pesci). Lui sar con noi fino alla Fine dei Tempi, dellAeon e poi saremmo consegnati totalmente al Solo Spirito e chi c, c. Ecco perch Barack Obama convinto che lui sar lImperatore o Faraone che vedr sorgere questo nuovo Sole. Goethe avverte: Tutti gli avversari di unopera geniale come se battessero su dei carboni ardenti: fanno sprizzare scintille da tutte le parti e cos portano il fuoco dove altrimenti non sarebbe arrivato. Lo si guardi da dove si vuole, ma lo Spirito fatto cos: non fa altro che disseminare il mondo di Testimoni che arrivano fino al Martirio, ma spargono il loro Ardore oltre ogni limite. Cospirazione ambizione a governare. Questo il problema contro cui oggi dobbiamo fare i conti. Il primo Essere che cospir fu dunque Lucifero quando si ribell a Dio per farsi adorare. Egli tram il primo colpo di Stato dell'Universo, si dichiar avversario di Dio e convinse nel Complotto Satanael. Cacciati dal Cielo con i loro Angeli e posto lArcangelo Satanael sul Trono del Pianeta Terra, hanno influenzato, in ogni tempo, gli uomini per costruire un governo mondiale attraverso il quale dominare le anime e farsi adorare. Questo malvagio disegno il mistero della sua empiet che non ha potuto, fino ad oggi, essere manifestato per la presenza d'una forza opposta che lo trattiene: il Katechon Papale, per mezzo della Sua Fede nello Spirito Santo e nella Santa Eucarestia. Ma quando questa forza sar tolta di mezzo, allora, l'empio - il figlio della perdizione, l'uomo del peccato, l'anticristo, il 666 - sar manifestato (2 Tessalonicesi 2:7-9), il governo mondiale instaurato e lAntiCristo, il duca di Satanael e Lucifero, adorato. La forza opposta che impedisce ancora al Maligno di raggiungere il suo scopo nel totale disprezzo della Verit lo Spirito Santo che aleggia nella Chiesa Vera di Cristo operante nel mondo con un mucchio di uomini che denunciano e avvisano. Presto le forze dell'empiet si scateneranno, spazzeranno via i pochi rimasugli siti internet di controinformazione, sostituiranno nella politica mondiale loro uomini, ossia asserviti alle banche, e imporranno la loro economia, la loro finanza e la loro tecnologia attraverso biochip o microchip sottocutanei, Marchio della Bestia e delle dominazioni del Nuovo Ordine Mondiale. Viviamo in un'epoca di alterazione dell'equilibrio delle potenze mondiali, che produce una illusoria speranza di pace, un assopimento nella mente di molti credenti, una velata visione biblica dei fatti del mondo legata alla Grande Israele, che impedisce di vedere la realt profetica del tempo in cui viviamo, grazie anche al proliferare di falsi profeti. Ges diretto anche su questi temi e non lascia ombra di dubbio: "Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci. Dai loro frutti li riconoscerete" (Mt 7,15-16). E, nello stesso Vangelo secondo san Matteo si legge ancora: "Sorgeranno falsi cristi e falsi profeti e faranno grandi portenti e miracoli, cos da indurre in errore, se possibile, anche gli eletti" (Mt 24,24). Per falsi profeti sintendono di solito coloro che seminano errori o, come spiega la Bibbia di Gerusalemme, dottori di menzogna che seducono il popolo con false sembianze di piet, ma perseguendo fini interessati. I falsi profeti si presentano in vesti di pecore, come se appartenessero allovile di Cristo, fingono lo zelo per la gloria di Dio, ma cercano la propria gloria e tramano per la rovina delle pecore. San Tommaso dAquino spiega, con san Giovanni Crisostomo, che i falsi profeti vengono chiamati "lupi

rapaci", perch intendono nuocere agli altri (STh II-II, 172, 4 ad 3). Egli afferma che un profeta viene detto falso quando agisce come strumento del demonio (STh II-II, 172, 5c). Il testo di Mt 7,15 viene citato nel Catechismo della Chiesa Cattolica a proposito dello scandalo: "Lo scandalo grave quando a provocarlo sono coloro che, per natura o per funzione, sono tenuti a insegnare e a educare gli altri. Ges lo rimprovera agli scribi e ai farisei: li paragona a lupi rapaci in veste di pecore" (CCC 2285). Ma quale la ragione profonda per la quale essi vengono chiamati falsi profeti e quale concretamente il loro modo di agire? 1) Profeta non principalmente colui che predice il futuro, ma colui che parla a nome di Dio, ispirato e incaricato da Lui. Siccome nel Vecchio Testamento i profeti preparavano la venuta di Cristo, essi ovviamente lo predicevano, anche nei suoi particolari. Evidentemente anche nel Nuovo Testamento, Cristo e i suoi, proclamando il regno del Padre (cfr. LG 35), lo indicavano come gi presente e insieme futuro (cfr. LG 5). Ora, proclamare il Regno di Dio, ossia la sua grazia consistente nel perdono e nella salvezza futura, comporta linvito e lesortazione alla conversione: "dopo che Giovanni fu arrestato, Ges si rec nella Galilea predicendo il vangelo di Dio e diceva: Il tempo compiuto e il regno di Dio vicino, convertitevi e credete al vangelo" (Mt 1,15). Anche i profeti richiamavano alla fede in Dio, alla purezza dei costumi, denunciando i peccati e minacciando castighi divini. Basti ricordare le figure di Elia pieno di zelo per la purezza della fede nellunico vero Dio (1Re 18,20-40), quella di Isaia che parla contro la corruzione morale (Is 1-5), quella di Natan che denuncia i peccati di Davide (2Sam 12,1-14), quella di Giona che annuncia i castighi divini alla citt di Ninive (Gio 3); non sono che alcuni esempi scelti tra i tanti possibili. Il monoteismo, la moralit e lattesa della salvezza sono oggetti della predicazione dei profeti, che esortano alla conversione. Ma appunto per questo i profeti trovavano resistenze e reazioni, fino a dover temere per la propria vita; esempio tipico quello di Geremia, "oggetto di litigio e di contrasto per tutto il paese" (Ger 15,10), che viene arrestato e giudicato (Ger 26). 2) Specialmente in Geremia emerge la differenza tra i veri e i falsi profeti: questi ultimi non sono stati mandati da Dio e parlano di testa propria; ne nasce unaspra lotta (vedi Ger 23,9 ss.; 26,7 ss.; 27,9 s.; 28; Ez 13; Mi 3,5 ss.; Zc 13,2 ss.). Tipico dei falsi profeti il tentativo di lusingare, illudere, tranquillizzare e narcotizzare le coscienze, per piacere agli uomini. Se ne lamenta Dio: "Cos dice il Signore degli eserciti: Non ascoltate le parole dei profeti che profetizzano per voi; essi vi fanno credere cose vane, vi annunziano fantasie del loro cuore, non quanto viene dalla bocca del Signore. Essi dicono a coloro che disprezzano la parola del Signore: voi avrete la pace! e a quanti seguono la caparbiet del loro cuore dicono: non vi coglier sventura" (Ger 23,16-17). "La mia mano sar sopra i profeti delle false visioni e dai vaticini bugiardi; ... poich ingannano il mio popolo dicendo: pace! e la pace non c... " (Ez 13,9). Cos pure, mentre i falsi profeti predicevano il successo al re, il profeta Michea predisse la disfatta (1Re 22,5 ss.). Gi nel libro del Deuteronomio Dio metteva sullavviso: "Qualora si alzi in mezzo a te un profeta o un sognatore che ti proponga un segno o un prodigio... ed egli ti dica: seguiamo di stranieri, che tu non hai mai conosciuti, e rendiamo loro un culto, tu non dovrai ascoltare le parole di quel profeta o di quel sognatore; perch il Signore vostro Dio vi mette alla prova per sapere se amate il Signore vostro Dio con tutto il cuore e con tutta lanima" (Dt 13,2-4). I segni che una profezia sia vera o falsa la sua corrispondenza con la vera fede (Dt 13,2-6) e il suo adempimento (Dt 18,2122), se cio questi vi siano o se manchino.

Ges dice che riconosciamo i falsi profeti dai loro frutti. Dei frutti dello Spirito Santo a differenza delle opere della carne parla San Paolo. Il profeta vero conduce alla fede, al pentimento, alla riconciliazione con Dio, alla bont, alla fedelt, al dominio di s ecc., mentre il profeta falso semina impurit, idolatrie, dissensi, divisioni, fazioni, hairseis-eresie, ecc. (Gal 5,19-23). "Ma il frutto pi caratteristico del falso profeta limpegno volto ad allontanare il Popolo di Dio dal Magistero della Chiesa, attraverso cui risuona nel mondo la Dottrina di Cristo. Il Signore predice altres la fine di questi truffatori: la perdizione eterna" (La Bibbia di Navarra, l.c.). 3) Insegnamento per noi. a) La nostra esposizione stata ridotta al minimo, abbiamo proceduto per cenni. San Giovanni apostolo ci avverte: "Carissimi, non prestate fede a ogni ispirazione, ma mettete alla prova le ispirazioni, per saggiare se vengono veramente da Dio, perch molti falsi profeti sono comparsi nel mondo. Da questo potete riconoscere lo spirito di Dio: ogni spirito che riconosce che Ges Cristo venuto nella carne, da Dio; ogni spirito che non riconosce Ges, non da Dio. Questo lo spirito dellanticristo che, come avete udito, viene, anzi gi nel mondo" (1Gv 4,1-3). Oltre allattualit del tema (cfr. Giovanni Paolo II nellomelia del 31 dicembre 1993) ne risulta che la profezia autentica deve essere in armonia con gli articoli fondamentali della fede cristiana. NellApocalisse di San Giovanni viene descritta la fine dei falsi profeti al servizio della bestia, ossia delle forze che, arrogandosi poteri divini, si erigono contro Cristo e la Chiesa (Ap 13,11-17). b) San Paolo dichiara: "Se ancora io piacessi agli uomini, non sarei pi servitore di Cristo!" (Gal 1,10). Ges ha proclamato: "Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perch grande e la vostra ricompensa nei cieli. Cos infatti hanno perseguitato i profeti prima di voi" (Mt 5,11-12). Vi un modo di "compiacere" che secondo Cristo: "Ciascuno di noi cerchi di compiacere il prossimo nel bene, per edificarlo" (Rm 15,2). "Io mi sforzo di piacere a tutti in tutto, senza cercare lutile mio ma quello di molti perch giungano alla salvezza" (1Cor 10,33). Sempre tenendo presente, per: "Guai quando tutti gli uomini diranno bene di voi. Allo stesso modo infatti facevano i loro padri con i falsi profeti" (Lc 6,26). c) Siamo popolo profetico di Dio (LG 12), sotto la guida del Magistero della Chiesa (LG 25) i laici partecipano allufficio profetico di Cristo (LG 35) per levangelizzazione del mondo (ibidem), mediante lapostolato (ibidem e AA), specie se confermati-cresimati (AA 3). Evangelizzare vuol dire annunciare Cristo per la conversione (cfr. At 2,36). Una componente della funzione profetica del cristiano il dovere della correzione fraterna o dellammonimento fraterno, di cui parla a pi riprese il Nuovo Testamento: "Se il tuo fratello commette una colpa, va e ammoniscilo... " (Mt 18,15). "Se un tuo fratello pecca, rimproveralo; ma se si pente, perdonagli" (Lc 17,3) Un presupposto della salvezza che consiste nel perdono dei peccati la conoscenza dei peccati e il pentimento. La misericordia divina non significa che Dio chiude gli occhi davanti ai peccati, ma che ce li perdona, se ce ne pentiamo finch siamo in tempo: "Il Signore non ritarda nelladempiere la sua promessa, come certuni dicono; ma usa pazienza verso di voi, non volendo che alcuno perisca, ma che tutti abbiano modo dio pentirsi (2Pt 3,9). Ma

Ges ammonisce pure: "Se non vi convertite, perirete tutti" (Lc 13,3.5). La correzione fraterna una delle opere di misericordia spirituale, ben diversa dal giudicare il prossimo (Mt 7,1 ss.). Invece di giudicare le persone e tollerare il peccato, come spesso facciamo, dobbiamo condannare il peccato, senza condannare le persone (Lc 6,37), perch Dio vuole salvare tutti (1Tm 2,4). Perci San Paolo esorta i cristiani: "Cercate ci che gradito al Signore, e non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre, ma piuttosto condannatele apertamente, poich di quanto viene fatto da costoro in segreto vergognoso persino parlare" (Ef 5,10-12). Egli confida che i cristiani siano "capaci di correggere lun laltro" (Rm 15,14), ci esorta a correggere gli altri con dolcezza e umilt (Gal 6,1), di accettare gli ammonimenti di coloro che ci sono preposti nel Signore, come pure di correggere gli indisciplinati (1Ts 5,12.14), di ammonire fraternamente (2Cor 2,7; 2Ts 3,15). d) Quel che induce al peccato ed peccato gi in s il falso rispetto umano, di cui pecc gi Adamo (Gn 3,6.12). Non solo non dobbiamo subirlo, ma dobbiamo essere profeti veri che si regolano secondo la parola di san Paolo: "Non conformatevi alla mentalit di questo secolo (mondo), ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volont di Dio, ci che buono, a Lui gradito e perfetto" (Rm 12,2). Non seguendo i falsi profeti, accomodanti, che tentano di praticare sconti sulla dottrina e la morale di Cristo, per piacere agli uomini, dispiacendo a Dio, dal quale verranno giudicati, al quale dovranno rispondere (cfr. 2Cor 5,10; Rm 14,10-13; Gal 6,4-5), perch "responsabilit" vuol dire questo. In conclusione: Dio manda i Profeti, i quali parlano a nome Suo, denunciando i peccati, perch gli uomini possano rendersene conto e pentirsene e trovare la salvezza in Cristo. Ma alcuni autoinvitati si spacciano per profeti, mentre non lo sono, "pretendendo di essere dottori della legge mentre non capiscono n quello che dicono n alcuna di quelle cose che danno per sicure" (1Tm 1,7). I falsi profeti addormentano le coscienze, i profeti veri le svegliano. E non si deve neppure tacere; specialmente le sentinelle costituite da Dio devono "suonare la tromba e dare lallarme" (Es 33,23) avvertire della morte spirituale, conseguenza delle iniquit (Ez 33,10-16). Chi blandisce o tace colpevolmente compromette la salvezza eterna altrui. Il mite San Francesco di Sales ha una parola molto forte: "Faccio eccezione per i nemici dichiarati di Dio e della Chiesa; quelli vanno screditati il pi possibile: per esempio, le sette eretiche e scismatiche con i loro capi. carit gridare al lupo quando si nasconde tra le pecore, non importa dove" (Filotea III 29). Oggi si abusa della parola "speranza": un termine inflazionato e spesso svuotato del suo contenuto proprio, soprannaturale, di virt teologale, riferentesi a Dio (vedi per esempio Rm 5,5; 8,24); divenuta una parola "riempitivo", immanentizzata, orizzontalizzata, storicizzata, non pi trascendente, espressione della fede soprannaturale (vedi invece Ebr 11,1), ma una parola pseudoottimistica, ingannevole, anestetizzante, direi quasi "propagandistica". Se si studia bene lApocalisse, vi si constata un regresso nella storia e un progressivo aumento, crescita del male nel mondo (vedi Eduard Schick, LApocalisse, Roma, 1973, pp. 93, 99, 113, 114, 120, 126-129, 148149, 185-186), donde la necessit dellesortazione alla penitenza (vedi ivi, p. 127; cfr. Lc 13,1-5). La voce dei falsi profeti spesso sovrasta quella dei veri, come quella di Anania in contrasto con Geremia (Ger 28). Ci non porta alla conversione (penitenza) e alla salvezza. La gente pretende: "Non fateci profezie sincere, diteci cose piacevoli, profetateci illusioni!" (Is 30,10). Ma Dio avverte: "Non vi traggano in errore i profeti che sono in mezzo a voi e i vostri indovini; non date

retta ai sogni che essi sognano. Poich con inganno parlano come profeti a voi in mio nome; io non li ho inviati. Oracolo del Signore" (Ger 29,8-9). "I tuoi profeti hanno avuto per te visioni di cose vane e insulse, non hanno svelato le tue iniquit per cambiare la tua sorte; ma ti han vaticinato lusinghe, vanit e illusioni" (Lam 2,14). Cos avviene anche oggi in certe conferenze, prediche, liturgie che non evangelizzano, cio non inducono alla conversione-penitenza, ma sono falsamente consolatorie. San Paolo ha scritto: "Verr giorno, infatti, in cui non si sopporter pi la sana dottrina, ma, per prurito di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie voglie, rifiutando di dare ascolto alla verit per volgersi alle favole". (2Tm 4,3-4). E accenna anche a dei "falsi fratelli" (Gal 2,4). San Gregorio Magno, commentando i passi biblici sui "cani muti" (Is 56,10), guardiani infedeli (ivi), non difensori (Ez 13,5), scrive dei falsi profeti: "La parola di Dio li rimprovera di vedere cose false, perch, per timore di riprendere le colpe, lusingano i colpevoli con promesse di sicurezza, e non svelano liniquit dei peccatori ai quali mai rivolgono una parola di riprensione. Il rimprovero una chiave. Apre infatti la coscienza a vedere la colpa che spesso ignorata anche da quello che lha commessa. ..." (Reg. past. 2,4). I falsi profeti sono addormentatori di coscienze mediante laperturismo e lo pseudoottimismo ("aggiornamento" e "speranza"). Conducono allindurimento nel peccato e allimpenitenza finale, peccati "irremissibili", perch contro lo Spirito Santo, contro la grazia di Dio (Mt 12,32); conducono non alla salvezza, ma alla perdizione (Fil 3,19; Mt 7,13). Il peccato, in quanto contro Dio, non evidente alla coscienza umana, ma ha bisogno di essere svelato nella sua vera dimensione e gravit: questa la vera funzione profetica (vedi Is 58,1), come quella di Natan nei riguardi di Davide (2Sam 12,1-14). La nuova (o rinnovata) evangelizzazione non consiste nella sola istruzione (catechetica, questa viene dopo), n in un solo dialogo (vedi Dialogo e annuncio, 19 maggio 1991), ma nel kerygma o annuncio del regno di Dio congiunto allinvito alla penitenza: "Il tempo compiuto e il regno di Dio vicino: convertitevi e credete al vangelo" (Mc 1,15, cfr. Mt 4,17). lannuncio di Cristo e della salvezza in Lui solo: "Pentitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Ges Cristo, per la remissione dei vostri peccati" (At 2,38). "In nessun altro c salvezza; non vi infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale stabilito che possiamo essere salvati" (At 4,12). di don Ivo Cisar Non sarebbe ora di svegliarsi? Ges ha gi ammonito: perch il Figlio dell'Uomo verr nell'ora che non pensate (Luca 12:40). Per tutti coloro che con diligente attesa amano la gloriosa apparizione di Cristo, il Messia, che ritorner per deporre il governo mondiale della Grande Cospirazione e prendere possesso del regno del mondo... ed egli regner nei secoli dei secoli (Apocalisse 11:15). Ma noi non disperiamo. Lottonario ci viene tramandato fin dallorigine come frutto di una combinazione ottimale, che appunto quella del 4+4, per cui la sua simbologia si basa prevalentemente su quanto si dice a proposito dei cosiddetti numeri doppi. Poich il due presenta gi in se la pluralit, lo stesso duale si trova spesso usato per indicare a volte il plurale. Tutti i numeri doppi, multipli del due, intendono perci ricordarlo quale frutto di una coppia che si trova allorigine dellUmanit. Infatti, secondo il calcolo delle generazioni presenti nella Bibbia, confermato anche da una rivelazione privata (cfr. C. Emmerich), lorigine dellUmanit, come la conosciamo oggi, risale al 4004 a.C., fonte delle date inserite pi tardi ai margini della Bibbia, secondo le quali la creazione delluomo (Adamo ed Eva) iniziata nellanno 4004 a.C. Lotto indica leternit, la vita nuova, il Battesimo, poich nellOttavo

giorno avviene la Risurrezione di Ges. Allinterno del modulo della "settimana universale" ottavo giorno rappresenta lentrata nelleternit: beata da risorti per i giusti, maledetta per gli empi. La radice primordiale della nascita di Adamo, 4004 a.C., da 8 (4+0+0+4). Dunque, sotto il segno dellottonario abbiamo sia la nascita dellumanit nel tempo, sia la sua rinascita nelleternit, con la risurrezione generale dei morti. La Parusia ottonaria si colloca in questo contesto. Divina ritenuta la metafisica del 7+1, in quanto, in queste combinazioni, lUno si fonde col settenario. E ci quanto si potuto conoscere tangibilmente quaggi nel Figlio di Dio. Non cos per il Padre; nessuno ha potuto vedere Lui, ne lo vedr in questo mondo, se ci non avviene per il tramite dellOttonario divino (Ges =888). II numero otto indica anche lazione del divino nellumano, perch lumano si divinizzi. Costituisce inoltre i due opposti nella loro manifestazione: cielo e terra, divino e umano, ascesa e discesa, superiore ed inferiore, Dio luomo nella figura di Cristo, la cui vita terrena passa attraverso tre momenti essenziali: quello dellottavo giorno di vita in cui venne circonciso, quello del discorso della montagna sulle otto beatitudini, e quello dellottavo giorno in cui risuscit. Ecco perch lottavo giorno annuncia lera futura eterna, il compimento delle Scritture, non solo, quindi, la Risurrezione di Cristo, ma anche quella delluomo. Lottavo giorno viene cosi a configurarsi come la data dellintervento divino nel mondo e la ricapitolazione di tutte le cose in Dio, compreso il Tempo. Tutto questo spiegato splendidamente in questo messaggio: II cielo e la terra sono pieni della sua santa grazia. Essendo terminato il riposo di Dio, il tempo rientra nel centro della vita in Dio, che il principio e la fine di tutte le cose, sulla terra come in cielo. Lottavo giorno listante in cui voi passerete da questa vita nella mia vita, nella vita per la quale il Signore vi ha concepiti nel suo amore di Padre e nella Gloria del Figlio. La vostra vita interiore di Dio. Egli ve ne chieder conto in questo ottavo giorno, con gioia, per benedirla e ridarvi ci che avete perduto durante il vostro pellegrinaggio terreno. detto che tutto deve ritornare a Dio. Poich siamo nel Tempo in cui il dominio infernale fa tante rovine, anche fra gli eletti, Dio ha fissato la sua data, il suo orologio, la sua clessidra si fermata a quellistante, scelto dalla sua santa grazia, in cui rientrerete tutti in quel momento in cui Dio si mostrer Maestro supremo sgominando il male. La Parusia del Signore menzionata in Ap 19, 11-16 la denominiamo Parusia intermedia, in quanto presiede allinizio del settimo millennio, il Sabato del Signore, proprio come lattendevano gli Ebrei sulla scorta di Dn 7, 22-27 e Is 11 e 65. Ma essendo limitata al settimo millennio, cio ancora al Tempo e alla prova, la Parusia intermedia differisce da quella finale. Occorre che siano realizzate le promesse fatte da Dio ad Abramo per accedere alla fine del Tempo, quando infine si scatener il cataclisma satanico in vista del Giudizio finale ad opera del Ges parusiaco di Ap 20, 7- 15. Diamo a questa seconda Parusia il nome di Parusia ottonaria, in relazione con la Risurrezione di Ges, che avvenne il giorno dopo il Sabato e, quindi, a conclusione del settimo giorno (secondo il calendario ebraico). LOttavo Giorno rappresenta cos il Nuovo Giorno del Signore, il giorno eterno senza notte della risurrezione dei giusti per il Paradiso, il giorno eterno senza d della risurrezione dei malvagi per linferno. La Parusia Ottonaria la porta daccesso alleternit beata, al contrario dellottonario primordiale di Adamo che rappresent funestamente, a causa del peccato originale, la porta dentrata ai tempi delliniquit. bene ritenere che il modello della "settimana universale" non entra in contraddizione col dato biblico dell' Apocalisse. Anzi, la stessa Apocalisse ne suggerisce limpiego in virt delluso del settenario nei sigilli (sono sette i sigilli), la collocazione cronologica delle due Parusie, lintermedia allinizio del settimo millennio e la ottonaria allinizio delleternit. II calcolo escatologico si colloca, pertanto, allinterno del contesto dellAvanticristo - Parusia intermedia, proprio perch precisa esattamente lanno della comparsa dellAnticristo (1998) e la modalit dello scontro nella realt soprannaturale (Triade infernale contro Triade divina) e mondana (Drago rosso, Anticristo e Pseudoprofeta contro la Chiesa Cattolica).

Lo Spirito dellAnticristo ha agito nella storia ancor prima che Cristo nascesse e, dunque, si pu parlare di prefigurazioni dellAnticristo, come le profezie di Daniele (Dn 7) e di Geremia (Gr 4.8) hanno ampiamente illustrato. Daniele il primo profeta dellAnticristo.

Particolarmente illuminante risulta la riflessione che Benedetto 16 ha proposto nel suo ruolo di antipapa a partire dalla discussa traduzione di un versetto della Lettera agli Ebrei (11, 1): "La fede fondamento delle cose che si sperano e prova di quelle che non si vedono". La fede non deve essere una mera disposizione d'animo, un atteggiamento interiore volto verso il futuro, ma una realt che dentro di noi, che porta il futuro al presente, che trasforma e sostiene la nostra vita, che fa cominciare nel nostro presente la vita eterna. Una fede che non sostanza vitale una fede falsificata. Senza dubbio, uno dei dogmi pi falsificati della nostra epoca - falsificato persino dai propri cristiani - il dogma della seconda venuta di Cristo, o Parusa, che la base salda della speranza cristiana e anche la sua vetta o culmine. un dogma che recitiamo fra i quattordici articoli di fede contenuti nel Credo della Chiesa, cos centrale come quello della Sua Prima Venuta o Incarnazione: "Di nuovo verr, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti". Un dogma che conosciamo attraverso la stessa predicazione di Ges contenuta nei sinottici (Luca, 17, 20; Matteo, 24, 23; Marco, 13, 21) e che troviamo ripetuto nelle lettere di Pietro e Paolo, come pure in quella grande profezia escatologica che l'Apocalisse. Sappiamo che questa Seconda Venuta di Cristo sar preceduta da una grande apostasia e da una grande sofferenza; sappiamo che il mondo non continuer a evolversi indefinitivamente, fino all'esaurimento delle risorse, n finir per caso o per una catastrofe naturale, ma che lo far per un intervento diretto del suo Creatore. L'universo - ci ricorda il grande scrittore argentino Leonardo Castellani - non un processo naturale, ma "un poema drammatico del quale Dio si riservato l'inizio, l'intreccio e la conclusione, che si chiamano teologicamente Creazione, Redenzione e Parusa". Quella trilogia che ho sempre chiamato: Creazione Rivelazione e Fine dei Tempi. Continua Ratzinger nella Spes Salvi: La malattia della nostra fede consiste nel pensare che Dio non torner pi; o anche nel non pensare che torner. Ha sempre richiamato la mia attenzione l'insufficiente presenza del dogma della Parusa nella predicazione dei nostri ministri; e, ancor pi, la scarsissima, quasi nulla, consapevolezza che il cristiano comune ha di questa seconda venuta, forse perch ci stato detto che giunger preceduta da eventi luttuosi (si sa che caratteristico della nostra epoca eludere qualsiasi questione molesta o dolorosa). Tuttavia, nell'eludere la questione, noi cristiani non facciamo altro che falsificare la nostra fede; non facciamo altro che affliggerci come uomini senza speranza. Nell'occultare il processo divino della Storia, ci uniamo alla disperazione della nostra epoca, che promette all'uomo il paradiso sulla terra grazie alle sue forze, ossia mediante l'intervento della scienza e della politica. O, nel migliore dei casi, aderiamo a una certa visione spiritualistica e deliquescente delle cose ultime, sullo stile di quella formulata da Renan, secondo la quale tutti gli uomini che sono stati nel mondo si fonderanno in Dio, facendo parte del suo stesso essere. Tuttavia, di fronte a questa sogno di graduale dissoluzione in Dio - che non altro che una falsificazione della fede - la speranza della parusa, quando sostanza della stessa vita, ci insegna che, alla fine del mondo, noi uomini saremo giudicati, e che non tutti sfoceremo nella Vita, ma anzi in molti cadremo in una "morte seconda" e definitiva. Questa visione del Giudizio intimorisce molti cristiani, che vedono in essa un'espressione lugubre che contraddice la benefica natura divina; mentre in realt la sua espressione pi luminosa. Giustizia e grazia sono gi state unite mediante l'Incarnazione; e raggiungeranno la loro pienezza nella Parusa. Per questo procediamo pieni di fiducia verso l'incontro con il Giudice, che anche il nostro avvocato. E questo procedere fiducioso, sostanza della nostra vita, il miglior antidoto alla disperazione della nostra epoca. Bisogna predicare nuovamente la Parusa

come pietra d'angolo della speranza cristiana; solo cos noi cristiani vivremo la fede senza falsificazioni e saremo il sale che sala il mondo. Alcuni, con laiuto dello Spirito Santo vedranno la Parusa anticipata (o intermedia); vengono cos iniziati pian piano all'intera profondit del mistero di Ges. Lunica ricchezza che abbiamo il realismo cristiano, quel residuo di realismo che raramente troviamo tra i sacerdoti e i Cattolici praticanti e osservanti. Oggi infatti questo status si in gran parte atrofizzato nella nostra gente, che non pi capace di intraprendere, di lavorare, di santificarsi, di essere solidale. La crisi culturale e non economica. Il recupero dello Spirito di Dio, oggi, significa riconquistare anche una maggiore consapevolezza del nostro stato di apostoli e quindi di trasmettitori del messaggio evangelico, e indirettamente di costruttori di una prassi cristiana mai vista sinora. Il problema, dunque, anche educativo e formativo. Oggi, ancora non si in grado di trasmettere alle nuove generazioni una capacit di lavoro, di imprenditorialit, di affetti duraturi, di impegno sociale, perch non essendo inquadrati nella logica tipica dellEt dello Spirito Santo, non si coglie contestualmente il senso della Vigna e del nostro impegno collettivo. Questo punto di partenza, che per ora assente nonostante alcuni accenni tiepidi di Benedetto 16 di riconsiderare limportanza della Parusa forse pi alla luce dellIlluminismo e della Casta imperante di Illuminati che vorrebbero farci credere come evento parusico limposizione dellAntiCristo, ora necessario che si riporti al centro il realismo cristiano contro lefficientismo ed ogni forma di governo pseudomillenaristico. Il cristianesimo e resta il fattore pi forte del rinnovamento della vita sociale, economia e personale. Perch se vero che la societ civile ha conquistato, nella Storia alti livelli di efficienza, dallaltro ha sottratto, a vantaggio della genialit e della spiritualit di alcuni, il nostro singolo volto, che , in tutta la Storia e lEternit, Unico ed Irripetibile di SALVARE TUTTE LE ANIME. Il rischio che non esista pi un cristianesimo ispirato al Vangelo. Dio ha lasciato intatto il potere dei Demoni di controllare le forze della Terra. Ma questo potere esercitato solo nella misura in cui sono funzionali alla Conversione e soprattutto per imprimere una accelerazione alla fine dei Tempi. Per questo Satanael ha illuminato politici, scienziati e finanze mondiali perch possano creare armi talmente potenti da sembrare quasi formidabili strumenti della natura. Oggi sappiamo che con sofisticate apparecchiature, le HAARP, si possono creare terremoti e fenomeni elettrici incredibili. Cos come sappiamo che i cieli sono cosparsi di reti di plasma e scie chimiche attraverso le quali si pu controllare il clima e la corruzione della terra coltivabile. Senza parlare delle potenze nucleari, civili e militari. Il caso di Fukushima una combinazione di effetti ben riuscita a riprova di come possa essere possibile piegare una Nazione per quanto progredita e indipendente economicamente. Dunque la fine del mondo cos come lo conosciamo gi segnata. I Terremoti da sempre, nella Storia, hanno minato le nostre certezze, false e reso instabile le nostre velleit di autonomia. Quando crolla una casa perdiamo con lei tutto quello che abbiamo costruito, collezionato, investito nella nostra vita. E cos sar alla Fine dei Tempi, quando non rester pietra su pietra a causa della nostra perdita di orientamento, per esserci dissociati dallo Spirito di Dio. Allora e solo allora scopriremo che aver lavorato per Mammona valso solo per crearci falsi illusioni, e che nulla eterno. Rimpiangeremo di aver lavorato troppo poco e pressoch nulla per il Padrone Vero che ci Ama e ci Salva. Infatti il Tempo che abbiamo dedicato sinora allingrato lavoro, al risparmio, alle compere, a consolidare il nostro effimero potere (soprattutto di acquisto) e le nostre certezze ideali, ebbene verr sostituito prima da amarezza, profondo cordoglio e quindi da lacrime di pentimento e rimorso. Lo stesso accade quando scoppia una guerra. I soldi ed i conti in banca non valgono pi nulla, perdono ogni valore di acquisto e dovremmo fuggire di casa lasciando tutto in preda al sciacallaggio. Quello che prima era nostro ora di nessuno. Dal Vangelo secondo Marco (cap.13:8) Si lever infatti nazione contro nazione e regno contro regno; vi saranno terremoti sulla terra e vi saranno carestie. Questo sar il principio dei dolori. Vangelo secondo Luca (cap.13:2-5) Credete che quei Galilei fossero pi peccatori di tutti i Galilei, per aver subito tale sorte? No, vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo. O quei diciotto, sopra i quali rovin la

torre di Sloe e li uccise, credete che fossero pi colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme? No, vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo. Dal Vangelo secondo Luca (cap.21) [25]Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, [26]mentre gli uomini moriranno per la paura e per l'attesa di ci che dovr accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte. Dal profeta Amos (cap.4) [7] ... facevo piovere sopra una citt e non sopra l'altra; un campo riceveva pioggia, mentre l'altro, su cui non pioveva, seccava. Vangelo secondo Matteo (cap.24) [6]Sentirete poi parlare di guerre e di rumori di guerre. Guardate di non allarmarvi; necessario che tutto questo avvenga, ma non ancora la fine. [7]Si sollever popolo contro popolo e regno contro regno; vi saranno carestie e terremoti in vari luoghi; [8]ma tutto questo solo l'inizio dei dolori. Apocalisse (6) [4]Allora usc un altro cavallo, rosso fuoco. A colui che lo cavalcava fu dato potere di togliere la pace dalla terra perch si sgozzassero a vicenda e gli fu consegnata una grande spada. Vangelo secondo Matteo (cap.10) [28]E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; temete piuttosto Colui che ha il potere di far perire e l'anima e il corpo nella Geenna. Apocalisse (cap.8) [5]Poi l'angelo prese l'incensiere, lo riemp del fuoco preso dall'altare e lo gett sulla terra: ne seguirono scoppi di tuono, clamori, fulmini e scosse di terremoto. [6]I sette angeli che avevano le sette trombe si accinsero a suonarle. [7]Appena il primo suon la tromba, grandine e fuoco mescolati a sangue scrosciarono sulla terra. Un terzo della terra fu arso, un terzo degli alberi and bruciato e ogni erba verde si secc. Apocalisse (cap. 8) [10]Il terzo angelo suon la tromba e cadde dal cielo una grande stella, ardente come una torcia, e colp un terzo dei fiumi e le sorgenti delle acque. [11]La stella si chiama Assenzio (=Chernobyl in russo); un terzo delle acque si mut in assenzio e molti uomini morirono per quelle acque, perch erano divenute amare. [12]Il quarto angelo suon la tromba e un terzo del sole, un terzo della luna e un terzo degli astri fu colpito e si oscur: il giorno perse un terzo della sua luce e la notte ugualmente. [13]Vidi poi e udii un'aquila che volava nell'alto del cielo e gridava a gran voce: <<Guai, guai, guai agli abitanti della terra al suono degli ultimi squilli di tromba che i tre angeli stanno per suonare!>>. Dal Vangelo secondo Matteo (cap.10) 21]Il fratello dar a morte il fratello e il padre il figlio, e i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire. Ecco cosa ne pensa e dice Dio, il nostro Creatore, sull'educazione dei figli, nelle Sacre Scritture del Vecchio e Nuovo Testamento: Proverbi (Cap.1) [8]Ascolta, figlio mio, l'istruzione di tuo padre e non disprezzare l'insegnamento di tua madre, [9]perch saranno una corona graziosa sul tuo capo e monili per il tuo collo. (Cap.3) [11]Figlio mio, non disprezzare l'istruzione del Signore e non aver a noia la sua esortazione, [12]perch il Signore corregge chi ama, come un padre il figlio prediletto. ( Cap.4) [1]Ascoltate, o figli, l'istruzione di un padre e fate attenzione per conoscere la verit, [2]poich io vi do una buona dottrina; non abbandonate il mio insegnamento. [3]Anch'io sono stato un figlio per mio padre, tenero e caro agli occhi di mia madre. [4]Egli mi istruiva dicendomi: <<Il tuo cuore ritenga le mie parole; custodisci i miei precetti e vivrai. [5]Acquista la sapienza, acquista l'intelligenza; non dimenticare le parole della mia bocca e non allontanartene mai. [6]Non abbandonarla ed essa ti custodir, amala e veglier su di te. (Cap.6) [20]Figlio mio, osserva il comando di tuo padre, non disprezzare l'insegnamento di tua madre. [21]Fissali sempre nel tuo cuore, appendili al collo. [22]Quando cammini ti guideranno, quando riposi veglieranno su di te, quando ti desti ti parleranno; [23]poich il comando una lampada e l'insegnamento una luce e un sentiero di vita le correzioni della disciplina. (Cap.13) [1]Il figlio saggio ama la disciplina, lo spavaldo non ascolta il rimprovero. [24]Chi risparmia il bastone odia suo figlio, chi lo ama pronto a correggerlo. (Cap.19) [18]Correggi tuo figlio finch c' speranza, ma non ti trasporti l'ira fino a ucciderlo. (Cap. 22) [15]La stoltezza legata al cuore del fanciullo, ma il bastone della correzione l'allontaner da lui. (Cap.29) [17]Correggi il figlio e ti far contento e ti procurer consolazioni. Siracide (Cap.6) [18]Figlio, sin dalla giovinezza medita la disciplina, conseguirai la sapienza fino alla canizie. (Cap.30) [1]Chi ama il proprio figlio usa spesso la frusta, per gioire di lui alla fine.

[2]Chi corregge il proprio figlio ne trarr vantaggio e se ne potr vantare con i suoi conoscenti. [3]Chi ammaestra il proprio figlio render geloso il nemico, mentre davanti agli amici potr gioire. [4]Muore il padre? E` come se non morisse, perch lascia un suo simile dopo di s. [7]Chi accarezza un figlio ne fascer poi le ferite, a ogni grido il suo cuore sar sconvolto. [8]Un cavallo non domato diventa restio, un figlio lasciato a se stesso diventa sventato. [9]Coccola il figlio ed egli ti incuter spavento, scherza con lui, ti procurer dispiaceri. [10]Non ridere con lui per non doverti con lui rattristare, che non debba digrignare i denti alla fine. [11]Non concedergli libert in giovent, non prendere alla leggera i suoi difetti. [12]Piegagli il collo in giovent e battigli le costole finch fanciullo, perch poi intestardito non ti disobbedisca e tu ne abbia un profondo dolore. [13]Educa tuo figlio e prenditi cura di lui, cos non dovrai affrontare la sua insolenza. Dal Nuovo Testamento: Efesini (6) 1-4 Voi, figli, obbedite ai genitori in tutto. Onora tuo padre e tua madre; questo il primo comandamento associato a una promessa: perch tu sia felice e goda di una vita lunga sopra la terra. E voi padri, non inasprite i vostri figli, ma allevateli nell'educazione e nella disciplina del Signore. Apocalisse (3:19) "Io tutti quelli che amo li rimprovero e li castigo". Apocalisse (cap.6) [7]Quando l'Agnello apr il quarto sigillo, udii la voce del quarto essere vivente che diceva: <<Vieni>>. [8]Ed ecco, mi apparve un cavallo verdastro. Colui che lo cavalcava si chiamava Morte e gli veniva dietro l'Inferno. Fu dato loro potere sopra la quarta parte della terra per sterminare con la spada, con la fame, con la peste e con le fiere della terra. Apocalisse (cap.18) [8]per questo, in un solo giorno, verranno su di lei questi flagelli: morte, lutto e fame; sar bruciata dal fuoco, poich potente Signore Dio che l'ha condannata>>. [9]I re della terra che si sono prostituiti e han vissuto nel fasto con essa piangeranno e si lamenteranno a causa di lei, quando vedranno il fumo del suo incendio. Risate diaboliche. Gli esorcisti italiani sono in rivolta: i vescovi italiani hanno approvato la traduzione del nuovo testo del "Rito degli esorcismi", che riforma quello antico, risalente addirittura al 1614. Ma gli esorcisti - rivela padre Gabriele Amorth, decano degli acchiappademoni italiani e presidente onorario dell'associazione mondiale di categoria - hanno gi nostalgia del vecchio rito: Il nuovo rito da cestinare, chi l'ha scritto un totale incompetente. Proibisce di fare esorcismi in caso di maleficio: ma questi sono oltre il 90 per cento di tutti i casi di infestazione diabolica. La domanda di esorcismi cresce continuamente e i vescovi sembrano fare di tutto per ostacolare la nostra attivit, salvo poi mandarci gli indemoniati con tanto di raccomandazioni>> Vangelo secondo Matteo (Cap.16) [18]E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificher la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa. Vangelo secondo Matteo (Cap.24) [24]Sorgeranno infatti falsi cristi e falsi profeti e faranno grandi portenti e miracoli, cos da indurre in errore, se possibile, anche gli eletti. APOCALISSE: Si fece un gran terremoto: il sole divent nero come un sacco di crine, e la luna divent tutta come sangue ... e ogni montagna e ogni isola furono rimosse dal loro luogo (Apocalisse, cap. 6, versetti 12 e 14). Ci furono tuoni, voci, lampi e un terremoto (cap. 8, versetto 5). Ci fu un grande terremoto e la decima parte della citt croll e settemila persone furono uccise nel terremoto e i superstiti furono spaventati e diedero gloria al Dio del Cielo (cap.11, versetto 13). Ci furono lampi, voci, tuoni e un terremoto cos forte che da quando gli uomini sono sulla terra non se n avuto uno altrettanto disastroso.... Ogni isola scomparve e i monti non furono pi trovati. VANGELO: Discorso sul monte degli Ulivi. (Mt 24:1-14; Lu 21:5-19; Mt 10:16-23; Mar 13,1) Mentre egli usciva dal tempio, uno dei suoi discepoli gli disse: Maestro, guarda che pietre e che edifici! 2 Ges gli disse: Vedi questi grandi edifici? Non sar lasciata pietra su pietra che non sia diroccata. 3 Poi, mentre era seduto sul monte degli Ulivi di fronte al tempio, Pietro, Giacomo,

Giovanni e Andrea gli domandarono in disparte: 4 Dicci, quando avverranno queste cose e quale sar il segno del tempo in cui tutte queste cose staranno per compiersi? 5 Ges cominci a dir loro: Guardate che nessuno vinganni! 6 Molti verranno nel mio nome, dicendo: "Sono io"; e ne inganneranno molti. 7 Quando udrete guerre e rumori di guerre, non vi turbate; necessario che ci avvenga, ma non sar ancora la fine. 8 Perch insorger nazione contro nazione e regno contro regno; vi saranno terremoti in vari luoghi; vi saranno carestie. Queste cose saranno un principio di dolori. 9 Badate a voi stessi! Vi consegneranno ai tribunali, sarete battuti nelle sinagoghe, sarete fatti comparire davanti a governatori e re, per causa mia, affinch ci serva loro di testimonianza. 10 E prima bisogna che il vangelo sia predicato fra tutte le genti. 11 Quando vi condurranno per mettervi nelle loro mani, non preoccupatevi in anticipo di ci che direte, ma dite quello che vi sar dato in quellora; perch non siete voi che parlate, ma lo Spirito Santo. 12 Il fratello dar il fratello alla morte, il padre dar il figlio; i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire. 13 Sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi avr perseverato sino alla fine, sar salvato. I tre Vangeli sinottici, Matteo capitoli 24, 25, Marco 13 e Luca (Medico) 21. Ges Cristo, in questi capitoli descrisse un segno composito che prefiguravano avvenimenti apocalittici e quindi dominato dall' Iddio di questo sistema di cose. 2 Corinti 4:4 Da quando prese il potere in Cielo, Ges scacci satana e i suoi demoni nella vicinanza della Terra. Infatti in Rivelazione (Apocalisse) Ges disse: guai alla Terra perch stato scagliato Satana con i suoi demoni. Riepilogo San Paolo sulla Fine dei Tempi. Il Testamento della Seconda Lettera ai Tessalonicesi Tessalonicesi 2- Capitolo 1 Indirizzo [1]Paolo, Silvano e Timteo alla Chiesa dei Tessalonicesi che in Dio Padre nostro e nel Signore Ges Cristo: [2]grazia a voi e pace da Dio Padre e dal Signore Ges Cristo. Ringraziamento e incoraggiamenti. La retribuzione ultima [3]Dobbiamo sempre ringraziare Dio per voi, fratelli, ed ben giusto. La vostra fede infatti cresce rigogliosamente e abbonda la vostra carit vicendevole; [4]cos noi possiamo gloriarci di voi nelle Chiese di Dio, per la vostra fermezza e per la vostra fede in tutte le persecuzioni e tribolazioni che sopportate. [5]Questo un segno del giusto giudizio di Dio, che vi proclamer degni di quel regno di Dio, per il quale ora soffrite. [6]E' proprio della giustizia di Dio rendere afflizione a quelli che vi affliggono [7]e a voi, che ora siete afflitti, sollievo insieme a noi, quando si manifester il Signore Ges dal cielo con gli angeli della sua potenza [8]in fuoco ardente, a far vendetta di quanti non conoscono Dio e non obbediscono al vangelo del Signore nostro Ges. [9]Costoro saranno castigati con una rovina eterna, lontano dalla faccia del Signore e dalla gloria della sua potenza, [10]quando egli verr per esser glorificato nei suoi santi ed esser riconosciuto mirabile in tutti quelli che avranno creduto, perch stata creduta la nostra testimonianza in mezzo a voi. Questo accadr, in quel giorno. [11]Anche per questo preghiamo di continuo per voi, perch il nostro Dio vi renda degni della sua chiamata e porti a compimento, con la sua potenza, ogni vostra volont di bene e l'opera della vostra fede; [12]perch sia glorificato il nome del Signore nostro Ges in voi e voi in lui, secondo la grazia del nostro Dio e del Signore Ges Cristo. Tessalonicesi 2 - Capitolo 2 La venuta del Signore e ci che la preceder [1]Ora vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signore nostro Ges Cristo e alla nostra riunione con lui, [2]di non lasciarvi cos facilmente confondere e turbare, n da pretese ispirazioni, n da parole, n da qualche lettera fatta passare come nostra, quasi che il giorno del Signore sia imminente. [3]Nessuno vi inganni in alcun modo! Prima infatti dovr avvenire l'apostasia e dovr esser rivelato l'uomo iniquo, il figlio della perdizione, [4]colui che si contrappone e s'innalza sopra

ogni essere che viene detto Dio o oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se stesso come Dio. [5]Non ricordate che, quando ancora ero tra voi, venivo dicendo queste cose? [6]E ora sapete ci che impedisce la sua manifestazione, che avverr nella sua ora. [7]Il mistero dell'iniquit gia in atto, ma necessario che sia tolto di mezzo chi finora lo trattiene. [8]Solo allora sar rivelato l'empio e il Signore Ges lo distrugger con il soffio della sua bocca e lo annienter all'apparire della sua venuta, l'iniquo, [9]la cui venuta avverr nella potenza di satana, con ogni specie di portenti, di segni e prodigi menzogneri, [10]e con ogni sorta di empio inganno per quelli che vanno in rovina perch non hanno accolto l'amore della verit per essere salvi. [11]E per questo Dio invia loro una potenza d'inganno perch essi credano alla menzogna [12]e cos siano condannati tutti quelli che non hanno creduto alla verit, ma hanno acconsentito all'iniquit. Esortazione alla perseveranza [13]Noi per dobbiamo rendere sempre grazie a Dio per voi, fratelli amati dal Signore, perch Dio vi ha scelti come primizia per la salvezza, attraverso l'opera santificatrice dello Spirito e la fede nella verit, [14]chiamandovi a questo con il nostro Vangelo, per il possesso della gloria del Signore nostro Ges Cristo. [15]Perci, fratelli, state saldi e mantenete le tradizioni che avete apprese cos dalla nostra parola come dalla nostra lettera. [16]E lo stesso Signore nostro Ges Cristo e Dio Padre nostro, che ci ha amati e ci ha dato, per sua grazia, una consolazione eterna e una buona speranza, [17]conforti i vostri cuori e li confermi in ogni opera e parola di bene. Tessalonicesi 2 - Capitolo 3 [1]Per il resto, fratelli, pregate per noi, perch la parola del Signore si diffonda e sia glorificata come lo anche tra voi [2]e veniamo liberati dagli uomini perversi e malvagi. Non di tutti infatti la fede. [3]Ma il Signore fedele; egli vi confermer e vi custodir dal maligno. [4]E riguardo a voi, abbiamo questa fiducia nel Signore, che quanto vi ordiniamo gia lo facciate e continuiate a farlo. [5]Il Signore diriga i vostri cuori nell'amore di Dio e nella pazienza di Cristo. Guardarsi dalla vita disordinata [6]Vi ordiniamo pertanto, fratelli, nel nome del Signore nostro Ges Cristo, di tenervi lontani da ogni fratello che si comporta in maniera indisciplinata e non secondo la tradizione che ha ricevuto da noi. [7]Sapete infatti come dovete imitarci: poich noi non abbiamo vissuto oziosamente fra voi, [8]n abbiamo mangiato gratuitamente il pane di alcuno, ma abbiamo lavorato con fatica e sforzo notte e giorno per non essere di peso ad alcuno di voi. [9]Non che non ne avessimo diritto, ma per darvi noi stessi come esempio da imitare. [10]E infatti quando eravamo presso di voi, vi demmo questa regola: chi non vuol lavorare neppure mangi. [11]Sentiamo infatti che alcuni fra di voi vivono disordinatamente, senza far nulla e in continua agitazione. [12]A questi tali ordiniamo, esortandoli nel Signore Ges Cristo, di mangiare il proprio pane lavorando in pace. [13]Voi, fratelli, non lasciatevi scoraggiare nel fare il bene. [14]Se qualcuno non obbedisce a quanto diciamo per lettera, prendete nota di lui e interrompete i rapporti, perch si vergogni; [15]non trattatelo per come un nemico, ma ammonitelo come un fratello. Preghiera e addio [16]Il Signore della pace vi dia egli stesso la pace sempre e in ogni modo. Il Signore sia con tutti voi. [17]Questo saluto di mia mano, di Paolo; ci serve come segno di autenticazione per ogni lettera; io scrivo cos. [18]La grazia del Signore nostro Ges Cristo sia con tutti voi. Parifrasi Lettera di un padre ad un Giovane Figlio, sulla Resilienza Cattolica Ciao Fili, come va? Ti penso sempre, ancora pi delle tue stupende sorelle. Confido molto in te, in quello che ho cercato di insegnarti, in ci che potrai fare per aiutare tutti nel momento del bisogno. Non immagini quante parole vorrei spendere con te, raccontandoti tutto ci che so, tutto ci che ho

imparato, fino alle Verit drammatiche che si nascondono agli occhi anche degli eletti. Ma siete proprio voi figli che mi avete insegnato a ricercare la sintesi. Cos i tempi finali stanno alle porte e l'unica cosa che mi sento di dirti : tieni salda la Fede nel Signore Ges, Dio Unico e Trino. Stringi forte il Vangelo al tuo cuore, e gustane le pagine una per una. L vi la risposta che cerchi dalla Vita. Vi troverai la Via e tutta la sacrosanta Verit. Rifiuta il Marchio della Bestia, il microchip o biochip in qualsivoglia modo lo si chiamer in qualunque forma elettronica, senza il quale http://www.youtube.com/watch?v=u4UUIET04wM, non si potr n vendere e n comprare (come accade gi oggi con il codice a barre, la carta di credito, il conto bancario, la moneta elettronica, i sofisticati sistemi Satellitari, i GPS anche nei cellulari, delli-pad) segno distinguibilissimo e inequivocabile dell'apostasia, ossia del tradimento della Fede ( Ges a dirci che sar con un gesto pratico, materiale, attraverso la quale accettazione dimostreremo di non aver capito nulla del Nuovo Ordine Mondiale! SALUS ECCLESIA SUPREMA LEX). Quella che la Fede di tuo padre, di tuo nonno, di tanti nostri amici ed amiche, e che stata dei tuoi avi, che appartiene al Coro degli Angeli, ai Santi del Paradiso, alle anime del Purgatorio, ed custodita dalla Chiesa Cattolica sin dai TEMPI degli Apostoli tutti, anzi, fino al Concilio Vaticano II. Ora ti domanderai: ma dove la Chiesa di cui parli, ed il Papa Cum Degnitate, e che sarebbe stata soverchiata e sostituita dopo il pontificato del Beato Pio XII? Potrei anche qui dirti tante cose, ma mi sento di dirtene solo una fra tutte, cos che non sia nemmeno necessario leggere, o diventare dotti. E la magnificenza della Fede Cristiana che ci rende migliori servi, ma solo se semplici e puri di cuore, anzi, ferventi nellazione, nellatto di Testimoniare la Vera Fede: LA CARITA PARTECIPA DELLA GIOIA DELLA VERITA. Dubita quindi delle Guerre come promessa di Pace o di Progresso e rigenerazione delle economie e delle finanze. Dubita pure delle Rivoluzioni colorate, che se fossero vere non sarebbero sostenute da Banche, Governi Mondiali, Costruttori dArmi, Mainstream, Organizzazioni Massoniche e Sinarchiche. Ama vivissimamente Maria, madre soccorritrice, e se puoi vai ad adorare la Sua Santa Casa a Loreto ed il luoghi delle sue apparizioni, soprattutto a Fatima, scelti da Lei con grandissima cura. Se vuoi ti ci porto volentieri nelle terre che Lei, Immacolata, ha fotografato perch ne avessimo un particolare lungimirante ricordo nei tempi delle grandi rivoluzioni antropologiche, politiche, culturali, ecologiche, religiose, sociali, economiche, costituzionali che sono contro lumanit e la Creazione. Sono i luoghi in cui sono stati fondati, da semplici contadini analfabeti i Borghi, che chiamo di Xenobia con le Sue Arche di Bellezza (la regola degli Arcieri: Arca= Bauli di missione, comunit e famiglia). Vorrei consigliarti di andare anche a Nomadelfia, dove il Vangelo si concretizzato in una comunit come ai Tempi di Ges, cos come mi sento di suggerirti di andare a fare un Ritiro Spirituale ad Albano Laziale, presso la Fraternit San Pio X quella di mons. Lefebvre, secondo gli Esercizi di SantIgnazio. Potresti visitare tutti i luoghi dove i Santi hanno ricevuto la Vocazione e portare devozione ai Santi Papi e ai Dottori e Padri della Chiesa che ne hanno promosso la Fortificazione Spirituale. Intanto fatti portare da mamma a visitare il Carcere Mamertino a Roma, vicino al foro romano, dove furono tenuti prigionieri San Pietro e San Paolo considerati nemici dellImpero, solo per professare la Religione Unica e Rivelata da Dio. Invoca e arricchisciti delloi Spirito Santo, dei Suoi Doni, delle Sue Virt, delle Sue Grazie. La Cresima, che tu accettasti, ahim, da un Vescovo decisamente apostata, avrebbe dovuto aiutarti in questo, e chiss che Ges Adveniente e Maria CorRedentrice non ti abbiano concesso lo stesso la Grazia, intercedendo perch ci avvenga come confirmazione di cuore, corpo, mente e spirito proprio per il bene che pap tuo, che ora lontano, ti vuole e per quello che lui stesso fa e si impegna a fare per la Chiesa degli Ultimi Tempi anche da questo esilio. Benedici tutti i giorni il cibo che hai di fronte, bacia tua madre, i tuoi nonni, le tue amabilissime sorelle, coinvolgi i tuoi cugini ed i tuoi amici; procuratevi candele di cera benedetta e impara a cucinare come pap ti ha insegnato nella economia pi frugale, semplice ma sublime che nei tempi stretti (Mammona occupa ogni nostro spazio, pensiero e tempo), ristretti (Ges li accorcer, vedrai, per non farci precipitare tutti nel baratro, con i nostri gravi peccati) e costretti (tra poco saremo vincolati da promesse anticristiane) di Grande Tribolazione in cui vedrai lABOMINIO DELLA DESOLAZIONE NEL LUOGO SANTO. Sar un'arte assai apprezzata e ben voluta da tutti anche

nel compimento della Carit Conviviale (sar difficile mangiare cibi sani e buoni). Ti bacio con grandissimo amore. Pap, Arciere di Dio. ps ricordati che "farsi" CARITA' (attenzione, dico farsi e non fare la Carit) il pi grande atto di Amore e di Fede in Opera che puoi compiere. Spogliati gradualmente di tutto ci che hai acquisito sotto il sigillo di Mammona (la pensione, le rendite, i previlegi, gli oggetti elettronici e telematici, il plagio emozionale della propaganda televisiva e mediatica. Intanto, consolati, perch coloro che lhanno gi ottenute o vi si sono sottomessi, e che da esse non si guardano come di un male perverso, malefico ed invasivo del nuovo potere luciferino, ora gli verranno tolte tutte, -grazie a Dio- cos impareranno a confrontarsi con la vera miseria del mondo senza pontificare dallalto). Con questo dico: non nominare il nome di Dio invano, ma parla di Ges e Maria senza indugio e vergogna; onora il padre e la madre anche quando sbagliano, perch desiderano sempre il tuo massimo bene; ama il Creato e le creature di Dio e affronta la tua fedelt senza PAURA; ricordati di santificare le feste e segui la Vera Messa Tridentina; rispetta i Comandamenti; pentiti pi che puoi soprattutto di ci che non fai e non doni a Dio solo per piacere al mondo ed essere di questo mondo di criminali e opportunisti, e recita il rosario giornaliero; sii di aiuto a chi ti pi prossimo, nelle forme che ti sono state date e secondo i tuoi talenti ed i tuoi mezzi. Non lesinare, non pretendere gratitudine, non farti accecare dallorgoglio e dal calcolo veniale. Condividi tutto ci che hai e rinuncia ai beni superflui e se ne hai la forza anche a quelli come propriet assoluta e legale per metterli al servizio dei fedeli come te, in una equa distribuzione vera e giusta, secondo un sano trasferimento e condivisione di ricchezza verso chi oggi non ha nulla. Attivati, riprendendoti il tuo sacro Tempo e aiutando chi sfruttato e depredato del suo Tempo di CONVERSIONE a prenderne coscienza, come facevano i Mercedari (il vero stuolo di santi e beati della Chiesa, oltre 1500 in uno stesso ordine religioso), che dopo aver liberato se stessi dallIO liberavano gli altri dai padroni del loro Tempo e delle loro Anime. Avvia una catena di amici fedeli alla Santa Verit, dal CUORE ARDENTE, mostrando limportanza della RESILIENZA CATTOLICA (superamento del trauma in seguito alla alienazione ecumenista perpetuata dal Concilio Vaticano II e ritorno al Santo Vangelo e alla difesa della Verit insegnataci da Ges su salvezza eterna, inferno, giudizio e morte), rianimando il volto della bellezza creatrice e vivificante, i precetti della sussidiariet fraterna, la carit performante portata da Ges sulla Terra mediante la Sua Parusa (nascita e manifestazione) Passione, Morte e Resurrezione.

Conclusione della Introduzione- Testimonianza di Catalina Rivas sulla Santa Messa [...] questa la testimonianza che devo e voglio dare al mondo intero, per la maggior Gloria di Dio per la salvezza di chiunque voglia aprire il proprio cuore al Signore. Affinch molte anime, consacrate a Dio, ravvivino il fuoco dellamore per Cristo, sia quelle che hanno nelle loro mani il potere di farlo scendere sulla terra per essere nostro nutrimento, sia le altre, affinch perdano luso di riceverlo per abitudine e rivivano il meraviglioso stupore dellincontro quotidiano con lamore. Affinch i miei fratelli e sorelle laici di tutto il mondo vivano il pi grande dei Miracoli con il cuore: la celebrazione della Santa Eucaristia. Era la vigilia del giorno dellAnnunciazione e noi tutti del nostro gruppo eravamo andati a confessarci. Alcune signore del gruppo di preghiera non riuscirono a farlo e rimandarono la confessione al giorno seguente, prima della Santa Messa. Quando il giorno seguente giunsi in chiesa con un po di ritardo, il signor Arcivescovo e i sacerdoti stavano entrando gi nel presbiterio. In quel momento la Vergine disse [...]: Oggi per te un giorno di apprendistato e voglio che tu faccia molta attenzione perch, di ci che sei testimone oggi, dovrai farne partecipe lumanit.

[...] Il signor Arcivescovo cominci la Santa Messa e giunto allAtto Penitenziale, la SS. Vergine disse: Dal profondo del tuo cuore, chiedi perdono al Signore per tutte le tue colpe, per averlo offeso, cos potrai partecipare degnamente a questo privilegio di assistere alla Santa Messa. Per una frazione di secondo pensai: Sono in grazia di Dio, mi sono appena confessata ieri sera. La Madonna rispose:- E tu credi che da ieri sera non hai offeso il Signore? Lascia che ti ricordi alcune cose. Quando stavi uscendo per venire qui, la ragazza che ti aiuta ti si avvicin per chiederti alcune cose, e poich eri in ritardo, sbrigativamente le rispondesti in modo non molto cortese. E stata una mancanza di carit da parte tua, e dici di non avere offeso Dio...? Nella strada che hai fatto per venire qui, un autobus ti ha attraversato la strada e ti ha quasi urtato e tu ti sei espressa in maniera poco conveniente contro quel poveruomo, invece di venire in chiesa a fare le tue orazioni, preparandoti per la Santa Messa. Hai mancato di carit e hai perso la pace, la pazienza. E dici di non aver offeso il Signore?... E arrivi allultimo momento, quando gi la processione dei celebranti sta uscendo per celebrare la Messa... e stai per parteciparvi senza una previa preparazione.... [...] Perch arrivare allultimo momento? Dovreste essere qui prima, per poter fare una preghiera e chiedere al Signore di mandare il Suo Santo Spirito, perch vi conceda uno spirito di pace che scacci via lo spirito del mondo, le preoccupazioni, i problemi e le distrazioni, e poter essere cos capaci di vivere questo momento tanto sacro. Invece arrivate quasi allinizio della celebrazione e vi partecipate come se andaste ad assistere ad un evento qualsiasi, senza nessuna preparazione spirituale. Perch? E il miracolo pi grande, e voi avete la possibilit di vivere il momento del pi grande regalo da parte dellAltissimo, ma non lo sapete apprezzare. Era un giorno di festa e si doveva recitare il Gloria. Nostra Signora disse: Glorifica e benedici con tutto il tuo amore la Santissima Trinit, riconoscendoti una Sua creatura. Arriv il momento della Liturgia della Parola e la Vergine mi fece ripetere: Signore, voglio oggi ascoltare la Tua Parola e dare frutto abbondante; che il Tuo Santo Spirito mondi il terreno del mio cuore, perch la Tua Parola cresca e si sviluppi, purifica il mio cuore perch sia ben disposto. Voglio che tu stia attenta alle letture e a tutta lomelia del sacerdote. Ricorda che la Bibbia dice che la Parola di Dio non ritorna senza aver dato frutto. Se stai attenta, rester qualcosa in te di tutto quello che ascolti. Devi cercare di ricordare tutto il giorno quelle Parole, che hanno lasciato in te unimpronta. Potranno essere una volta due frasi, poi sar lintera lettura del Vangelo, qualche volta solo una parola, da assaporare per il resto del giorno; questo si far carne in te perch questa la maniera di trasformare la vita, e fare in modo che la parola di Dio trasformi. E ora, dillo al Signore che sei qui per ascoltare ci che tu vuoi che Egli dica oggi al tuo cuore. Ringrazio nuovamente Dio perch mi d lopportunit di ascoltare la Sua Parola; chiedo perdono per aver mantenuto un cuore tanto duro per cos tanti anni e per aver insegnato ai miei figli ad andare alla Messa la domenica perch cos comandava la Chiesa, e non per amore e per il bisogno di riempirsi di Dio... Io che avevo assistito a tante Eucaristie, pi che altro come un obbligo, e avevo creduto con questo di essere salva..... Di viverla, nemmeno per sogno, di porre attenzione alle letture e alla omelia del sacerdote ancor meno. Quale dolore ho provato per tanti anni persi inutilmente, a causa della mia ignoranza!... Quanta superficialit nelle Messe alle quali assistiamo quando c un matrimonio, o

una Messa da morto, oppure perch ci teniamo a farci vedere dagli altri! Quanta ignoranza riguardo questa nostra Chiesa e riguardo i Sacramenti! Quanto spreco nel voler istruirci e coltivarci nelle cose del mondo, che in un momento possono sparire senza che nulla rimanga, e che alla fine della vita non ci servono neanche ad aggiungere un minuto alla nostra esistenza! Ma di quello che ci far guadagnare un poco di cielo sulla terra e poi la vita eterna, non sappiamo niente! E ci consideriamo uomini e donne istruiti...! Un attimo dopo si arriv allOffertorio e la Vergine Santissima disse: Recita cos: Signore, Ti offro tutto ci che sono, quello che ho, quello che posso, tutto pongo nelle Tue mani. Eleva Tu, Signore, quel poco che io sono. Per i meriti del Tuo Figlio, trasformami, Dio Altissimo. Ti supplico per la mia famiglia, per i miei benefattori, per ogni membro del nostro apostolato, per tutte le persone che ci combattono, per quelli che si raccomandano alle mie povere preghiere... Insegnami ad umiliare il mio cuore affinch il loro cammino sia meno duro! E cos che pregavano i Santi e cos voglio che facciate voi. [...] Allimprovviso, cominciarono ad alzarsi in piedi delle persone che non avevo visto prima. Era come se dal fianco di ogni persona che si trovava nella Cattedrale, uscisse unaltra persona. La chiesa si riemp cos di varie persone giovani e belle, vestite con tuniche bianchissime. Si diressero fino al corridoio centrale procedendo poi verso laltare. Disse nostra Madre: Osserva, sono gli Angeli Custodi di ognuna delle persone che si trovano qui. E il momento nel quale il vostro Angelo Custode porta le vostre offerte e preghiere allAltare del Signore. [...] Alcuni di loro portavano un vassoio doro con qualcosa che risplendeva di una luce biancodorata. Disse la Vergine: Sono gli angeli Custodi che stanno offrendo questa Santa Messa per molte varie intenzioni, di quelle persone che sono coscienti di ci che significa questa celebrazione, di quelle che hanno qualcosa da offrire al Signore... In questo momento..., offrite le vostre pene, i vostri dolori, le vostre speranze, le vostre gioie e tristezze, le vostre richieste. Ricordatevi che la Messa ha un valore infinito, quindi siate generosi nelloffrire e nel chiedere. Dietro ai primi Angeli, ne venivano altri che non avevano niente nelle mani, le avevano vuote. Disse la Vergine: Sono gli Angeli delle persone che pur essendo qui, non offrono mai niente, che non sono interessate a vivere ogni momento liturgico della Messa e non hanno offerte da portare allaltare del Signore. Per ultimi, vi erano degli altri Angeli che erano piuttosto tristi, con le mani giunte in preghiera, ma con gli occhi bassi: Sono gli Angeli Custodi delle persone che pur essendo qui, come se non ci fossero, vale a dire delle persone che sono venute per forza, che sono venute perch si sentono obbligate, ma senza nessun desiderio di partecipare alla Santa Messa, e cos gli Angeli vanno tristemente perch non hanno niente da portare allAltare, salvo le proprie preghiere. Non intristite il vostro Angelo Custode... Pregate molto, pregate per la conversione dei peccatori, pregate per la pace nel mondo, per i vostri famigliari, per il vostro prossimo e per quelli che si raccomandano alle vostre preghiere. Pregate, pregate molto, non solo per voi, ma anche per gli altri. Ricordatevi che lofferta pi gradita al Signore la fate quando offrite voi stessi come olocausto, affinch Ges, nello scendere, vi trasformi con i Suoi propri meriti. Cosa avete da offrire al Padre

che sia solo vostro? Il nulla ed il peccato, ma se vi offrite in unione ai meriti di Ges, quellofferta gradita al Padre. (Catalina vede ora tante persone vestite con tuniche di vari colori) Tutti questi si inginocchiavano al canto Santo, Santo, Santo il Signore.... Nostra Signora disse: Sono tutti i Santi e i Beati del Cielo e fra di essi vi sono anche le anime dei vostri familiari che godono gi della Presenza di Dio. [...] La Vergine disse: Ti colpisce il fatto di vedermi un poco pi indietro di Monsignore [il celebrante; N.d.T.], vero? Ma cos deve essere... Per quanto mi ami, il Figlio Mio non Mi ha dato la dignit che d ad un sacerdote, di poterlo continuamente portare quotidianamente tra le Mie mani, come lo fanno le mani sacerdotali. Ecco perch provo un profondissimo rispetto per il sacerdote e per quel miracolo che Dio realizza per suo mezzo, e che mi obbliga qui ad inginocchiarmi. Dio mio, quanta dignit, quanta grazia riversa il Signore sulle anime sacerdotali, e noi non ne siamo coscienti, e talvolta, nemmeno tanti di loro! Di fronte allaltare cominciarono a presentarsi delle ombre di persone di colore grigio, sollevavano le mani verso lalto. Disse la Vergine Santissima: Sono anime benedette Purgatorio che aspettano le vostre preghiere per trovare refrigerio. Non cessate di pregare loro. Pregano per voi, ma non possono pregare per loro stesse, siete voi che dovete pregare loro, per aiutarle ad uscire per incontrarsi con Dio e godere eternamente di Lui. che del per per

Come vedi, Io sono qui sempre... La gente fa pellegrinaggi, cerca i luoghi delle apparizioni, e questo va bene per tutte le grazie che si ricevono in quei luoghi, ma in nessuna apparizione, in nessun luogo Io sono presente per pi tempo, come durante la Santa Messa. Ai piedi dellAltare dove si celebra lEucaristia, sempre Mi potrete trovare; Io rimango ai piedi del Tabernacolo insieme agli Angeli, perch Io sto sempre con Lui. Lo dico con dolore: la maggioranza degli uomini, ancor pi delle donne, se ne stanno in piedi [durante la consacrazione] con le braccia incrociate come se dovessero rendere un omaggio al Signore da pari a pari, da uguale ad uguale. Disse la Vergine: Dillo agli esseri umani, che mai un uomo cos davvero uomo come quando piega le ginocchia davanti a Dio. Il celebrante pronunci le parole della Consacrazione. Era una persona di statura normale, ma allimprovviso cominci a crescere, a riempirsi di luce, di una luce soprannaturale, tra il bianco e il dorato che lo avvolgeva, e diventava fortissima nella parte del volto, tanto che non si potevano pi vedere i suoi lineamenti. Quando sollev lOstia, vidi che le sue mani avevano sul dorso dei segni, dai quali usciva molta luce. Era Ges!... Era Lui che con il Suo Corpo avvolgeva quello del celebrante. [...] Istintivamente abbassai la testa e Nostra Signora disse: Non distogliere lo sguardo, alza gli occhi, contemplalo, incrocia il tuo sguardo con il Suo e ripeti la preghiera di Fatima: Ges mio, io credo, adoro spero e Ti amo. Ti chiedo perdono per tutti quelli che non credono, non adorano, non sperano e non ti amano. Perdono e Misericordia... Adesso digli quanto lo ami, rendi il tuo omaggio al Re dei Re. [...] Non appena Monsignore pronunci le parole della Consacrazione del vino, insieme alle sue parole, incominciarono ad apparire dei bagliori come lampi, nel cielo e sullo sfondo. La chiesa non aveva pi n tetto, n pareti, tutto era buio, vi era solamente quella luce che brillava nellAltare.

Allimprovviso sospeso in aria vidi Ges Crocifisso, dalla testa sino alla parte bassa del torace. Il tronco trasversale della croce era sostenuto da grandi e forti mani. Dal centro di quello splendore, si distacc un piccolo lume come una colomba molto piccola e molto brillante che, fatto velocemente il giro della chiesa, si pos sulla spalla sinistra del signor Arcivescovo [il celebrante; N.d.R.], che continuava ad essere Ges, perch potevo distinguere la Sua capigliatura, le Sue piaghe luminose, il Suo grandioso corpo, ma non vedevo il Suo volto. In alto, Ges Crocifisso, stava con il viso reclinato sulla spalla destra. Si vedevano sul volto e sulle braccia i segni dei colpi e delle ferite. Sul costato destro, allaltezza del petto, vi era una ferita da cui usciva a fiotti verso sinistra del sangue, e verso destra qualcosa che sembrava acqua, per molto brillante; ma erano piuttosto fasci di luce quelli che si dirigevano verso i fedeli, muovendosi a destra e a sinistra. Mi stupiva la quantit di sangue che traboccava dal Calice e pensai che avrebbe impregnato e macchiato tutto lAltare, ma non ne cadde una sola goccia! In quel momento la Vergine disse: Te lho gi ripetuto, questo il miracolo dei miracoli, per il Signore non esistono n tempo, n distanza e nel momento della Consacrazione, tutta lAssemblea viene trasportata ai piedi del Calvario nellistante della Crocifissione di Ges. Pu qualcuno immaginarselo? I nostri occhi non lo possono vedere, ma tutti siamo l, nello stesso momento nel quale lo stanno crocefiggendo e mentre chiede perdono al Padre, non solamente per quelli che lo uccidono, ma per ognuno dei nostri peccati: Padre, perdonali perch non sanno quello che fanno!. A partire da quel giorno, non mi importa se mi prendono per pazza, io chiedo a tutti di inginocchiarsi, chiedo a tutti di cercare di vivere con il cuore e con tutta la sensibilit di cui sono capaci quel privilegio che il Signore ci concede. Quando stavamo per cominciare a pregare il Padre Nostro, parl il Signore, per la prima volta durante la celebrazione, e disse: Ecco, voglio che tu preghi con la maggiore profondit di cui sei capace e che, in questo momento, ti ricordi della persona o delle persone che ti hanno causato pi male nella tua vita, affinch tu li abbracci e dica loro con tutto il cuore: Nel Nome di Ges io ti perdono e ti auguro la pace. Nel Nome di Ges io ti chiedo perdono e desidero la mia pace. Se questa persona merita la pace, la ricever e ne avr un gran bene; se questa persona non capace di aprirsi alla pace, la pace torner al tuo cuore. Ma non voglio che tu riceva o dia la pace ad altre persone, fino a quando non sei capace di perdonare e di provare quella pace dapprima nel tuo cuore. Fate attenzione a quello che fate - continu il Signore - Voi ripetete nel Padre Nostro: perdonaci come noi perdoniamo quelli che ci offendono. Se siete capaci di perdonare e non, come dicono alcuni, di dimenticare, state mettendo delle condizioni a Dio. State dicendo: perdonami soltanto come io sono capace di perdonare, non di pi. Non so come spiegare il mio dolore, nel comprendere quanto possiamo ferire il Signore e quanto possiamo fare male a noi stessi con tanti rancori, con i cattivi sentimenti e le cose brutte che nascono dai complessi e dalla suscettibilit. Perdonai, perdonai di cuore e chiesi perdono a tutti quelli che talvolta mi avevano offeso, per sentire la pace del Signore. [...] Arriv il momento della Comunione dei celebranti [...] la Vergine disse: Questo il momento di pregare per il celebrante e per i sacerdoti che lo accompagnano, ripeti con me: Signore, benedicili, santificali, aiutali, purificali, amali, abbine cura, sostienili con il tuo amore... Ricordatevi di tutti i sacerdoti del mondo, pregate per tutte le anime consacrate....

Amati fratelli, questo il momento in cui dobbiamo pregare perch loro sono la Chiesa, cos come lo siamo anche noi laici. Molte volte i laici esigono molto dai sacerdoti, per siamo incapaci di pregare per loro, di capire che sono persone umane, di comprendere e apprezzare la solitudine che molto spesso pu circondare un sacerdote. Dobbiamo capire che i sacerdoti sono persone come noi e che hanno bisogno di comprensione, di assistenza, che hanno bisogno di affetto e di attenzioni da parte nostra, perch stanno dando la loro vita per ognuno di noi, come Ges, consacrandosi a Lui. Il Signore vuole che la gente del gregge che Dio ha affidato loro, preghi e aiuti il proprio Pastore a santificarsi. Un giorno o laltro, quando saremo dallaltra parte, comprenderemo la meraviglia compiuta dal Signore nel darci dei sacerdoti che ci aiutano a salvare la nostra anima. [...] La gente cominci ad uscire dai banchi per andare a comunicarsi [...] Il Signore mi disse: Aspetta un momento, voglio che tu osservi qualcosa.... Per un impulso interiore alzai gli occhi fino alla persona che andava a prendere la comunione nella lingua dalle mani del sacerdote. Devo precisare che questa persona [...] non si era potuta confessare la sera prima e lo fece quella mattina, prima della Santa Messa. Quando il sacerdote ebbe posto la Sacra Ostia sulla sua lingua, vi fu come un lampo di luce; quella luce di colore bianco dorato intenso, attravers questa persona prima dalla spalla e poi circondando la spalla, gli omeri e la testa. Disse il Signore: E cos che Io Mi compiaccio nellabbracciare unanima che viene a ricevermi col cuore puro!. Il tono di Ges era quello di una persona contenta. [...] Quando mi diressi a ricevere la comunione, Ges mi ripet: LUltima Cena fu il momento di maggiore intimit con i Miei. In quellora dellamore, istituii quello che agli occhi degli uomini potrebbe sembrare la pi grande pazzia, farmi prigioniero dAmore. Istituii lEucaristia. Volli rimanere con voi fino alla fine dei secoli, perch il Mio Amore non poteva sopportare che rimanessero orfani quelli che amavo pi della Mia Vita.... [...] Quando tornai al mio posto, mentre mi inginocchiavo il Signore mi disse: Ascolta.... [in quel momento una signora, seduta davanti a Catalina che aveva appena preso la Comunione, senza aprire bocca disse]: Signore, ricordati che siamo alla fine del mese e che non ho i soldi per pagare laffitto, la rata della macchina, il collegio dei bambini, devi fare qualcosa per aiutarmi... Per favore, fa che mio marito smetta di bere tanto, non posso sopportare pi le sue ubriachezze, e mio figlio minore perder di nuovo lanno se non lo aiuti, questa settimana ha gli esami... e non dimenticarti della vicina che deve cambiare casa, che lo faccia una buona volta perch io non la posso sopportare.... [...] Ges mi disse con un tono triste: Ti sei resa conto? Non mi ha detto una sola volta che Mi ama, non una sola volta ha dato segni di gratitudine per il dono che le ho fatto di far scendere la Mia Divinit fino alla sua povera umanit, per elevarla a Me. Non una sola volta ha detto: grazie, Signore. E stata una litania di richieste... e sono cos quasi tutti quelli che vengono a ricevermi. Io sono morto per amore e sono risuscitato. Per amore aspetto ognuno di voi e per amore rimango con voi... ma voi non vi rendete conto del fatto che Io ho bisogno del vostro amore. Ricorda che Sono il Mendicante dAmore in questora sublime per lanima. [...] Quando il celebrante stava per impartire la benedizione, la Vergine Santissima disse: Fai attenzione, osserva bene... Invece di fare il segno della Croce, voi fate un ghirigoro. Ricorda che questa benedizione pu essere lultima che ricevi nella tua vita dalla mano di un sacerdote. Tu non sai se uscendo da qui, morirai o no, e non sai se avrai lopportunit che un altro sacerdote ti dia

una benedizione. Quelle mani consacrate ti stanno dando la benedizione nel Nome della Santissima Trinit, pertanto, fai il Segno della Croce con rispetto e come se fosse lultimo della tua vita. [...] [subito dopo la fine della Messa, Ges disse:] Non andate via di corsa dopo terminata la Messa, rimanete un momento in Mia compagnia, traetene profitto e lasciate che anche Io possa trarre profitto dalla vostra compagnia.... [... Catalina chiede a Ges:] Signore quanto rimani davvero, dopo la comunione? Suppongo che il Signore abbia riso della mia ingenuit, perch disse: Tutto il tempo che tu vorrai tenermi con te. Se mi parli durante tutto il giorno, dedicandomi qualche parola durante le tue faccende, Io ti ascolter. Io sono sempre con voi, siete voi che vi allontanate da Me. Uscite dalla Messa, e per quel giorno quanto basta; avete osservato il giorno del Signore, e tutto finisce l, e non pensate che Mi piacerebbe condividere la vostra vita familiare con voi almeno in quel giorno. Voi nelle vostre case avete un luogo per tutto, e una stanza per ogni attivit: una camera per dormire, unaltra per cucinare, una per mangiare, ecc.. Qual il luogo che hanno destinato a Me? Deve essere un luogo nel quale non soltanto tenete una immagine permanentemente impolverata, ma un luogo nel quale almeno per cinque minuti al giorno la famiglia si riunisce a ringraziare per la giornata, per il dono della vita, a pregare per le necessit quotidiane, chiedere benedizioni, protezione, salute... Tutti hanno un posto nelle vostre case, tranne Io. Gli uomini programmano la loro giornata, la settimana, il semestre, le vacanze ecc.. Sanno in quale giorno riposeranno, in che giorno andranno al cinema o ad una festa, a visitare la nonna o i nipoti, i figli, gli amici, quando andranno a divertirsi. Ma quante famiglie dicono almeno una volta al mese: Questo il giorno in cui dobbiamo andare a visitare Ges nel Tabernacolo e tutta la famiglia viene a fare conversazione con Me, a sedersi di fronte a Me e a parlarmi, a raccontarmi ci che accaduto negli ultimi giorni, raccontarmi i problemi, le difficolt che hanno, chiedermi ci di cui hanno necessit... Farmi partecipe delle loro faccende! Quante volte? Io so tutto, leggo nel pi profondo dei vostri cuori e delle vostre menti, per Mi piace che siate voi a raccontarmi le vostre cose, che me ne facciate partecipe come uno della famiglia, come con lamico pi intimo. Quante grazie perde luomo perch non Mi d un posto nella sua vita.... [...] Volli salvare la Mia creatura, perch il momento di aprirle la porta del Cielo stato pieno di troppo dolore... Ricorda che nessuna madre ha nutrito il proprio figlio con la sua carne. Io sono arrivato a questo eccesso dAmore per comunicarvi i Miei meriti. La Santa Messa sono Io stesso che prolungo la Mia vita e il Mio Sacrificio sulla Croce in mezzo a voi. Senza i meriti della Mia Vita e del Mio Sangue, che cosa avete voi per presentarvi davanti al Padre? Il nulla, la miseria, il peccato... Voi dovreste sorpassare in virt gli Angeli e gli Arcangeli, perch loro non hanno la fortuna di ricevermi come alimento, voi s. Essi bevono una goccia della sorgente, ma voi che avete la grazia di ricevermi, potete bere tutto loceano.... Laltra cosa di cui il Signore mi parl con dolore fu di quelle persone che si incontrano con Lui per abitudine. Di quelle che hanno perso il meraviglioso stupore di ogni incontro con Lui. Di come labitudine faccia diventare certe persone cos tiepide che non hanno mai niente di nuovo da dire a Ges quando Lo ricevono. Delle non poche anime consacrate che perdono lentusiasmo di

innamorarsi del Signore e fanno della loro vocazione un mestiere, una professione, alla quale non si dedicano pi di quanto sia necessario, ma senza sentimento... Quindi il Signore mi parl dei frutti che ogni comunione deve portare in noi. Accade infatti che ci sia della gente che riceve il Signore ogni giorno, ma non cambia la propria vita. Dedicano molte ore alla preghiera, compiono molte opere, ecc. ecc., ma la loro vita non si trasforma, e una vita che non si trasforma non pu dare frutti autentici per il Signore. I meriti che riceviamo nellEucaristia debbono portare frutti di conversione in noi e frutti di carit per i nostri fratelli. Noi laici abbiamo un incarico molto importante dentro la nostra Chiesa, non abbiamo nessun diritto di tacere davanti allinvito che ci fa il Signore, come lo fa ad ogni battezzato, di andare ad annunciare la Buona Novella. Non abbiamo alcun diritto di ricevere tutte queste conoscenze e non darle agli altri, e cos permettere che i nostri fratelli muoiano di fame, mentre noi abbiamo tanto pane nelle nostre mani. Non possiamo stare a guardare mentre la nostra Chiesa cade in rovina, perch siamo comodi nelle nostre Parrocchie, nelle nostre case, ricevendo e continuando a ricevere tanto dal Signore: la Sua Parola, le omelie del sacerdote, i pellegrinaggi, la Misericordia di Dio nel Sacramento della confessione, lunione meravigliosa attraverso il cibo Eucaristico, i discorsi del tale o del talaltro predicatore. In altre parole, stiamo ricevendo tanto e non abbiamo il coraggio di uscire dalle nostre comodit, di andare in un carcere, in una casa di correzione, di parlare con chi pi bisognoso, di dirgli che non si dia per vinto, che nato cattolico e che la sua Chiesa ha bisogno di lui, anche l dove , sofferente, perch questo suo dolore servir per redimere altri, perch questo sacrificio gli far guadagnare la vita eterna. Non siamo capaci di andare negli ospedali dove ci sono i malati terminali e, recitando la coroncina alla Divina Misericordia, aiutarli con la nostra preghiera in quei momenti di lotta tra il bene e il male, per liberarli dalle insidie e dalle tentazioni del demonio. Ogni moribondo ha paura, e anche soltanto tenendo loro la mano, parlando loro dellamore di Dio e della meraviglia che li aspetta nel Cielo con Ges e Maria e insieme ai propri cari che sono gi partiti, reca loro conforto. Lora che stiamo vivendo, non ammette che accettiamo lindifferenza. Dobbiamo essere per i nostri sacerdoti la mano daiuto che va dove loro non possono arrivare. Ma per fare questo, per averne il coraggio, dobbiamo ricevere Ges, vivere con Ges, alimentarci di Ges. Abbiamo paura di impegnarci un po di pi e quando il Signore dice: Cerca prima il Regno di Dio e il resto ti sar dato in aggiunta, ricevere tutto. cercare il Regno di Dio con tutti i mezzi e... aprire le mani per ricevere TUTTO in aggiunta; perch Egli il Padrone che paga meglio, lunico che attento anche alle tue pi piccole necessit! Fratello, sorella, grazie per avermi permesso di portare a termine la missione che mi stata affidata, di farti giungere queste pagine. La prossima volta che assisterai alla Santa Messa, vivila. So che il Signore compir anche in te la promessa che la tua Messa non sar mai pi quella di prima e quando lo ricevi: Amalo...! Sperimenta la dolcezza di riposare tra le piaghe del Suo costato aperto per te, per lasciarti la Sua Chiesa e Sua Madre, per aprirti le porte della Casa del Padre Suo, e perch tu sia capace di

verificare il Suo Amore Misericordioso attraverso questa testimonianza e di cercare di corrispondervi con il tuo piccolo amore. Che Dio ti benedica in questa Pasqua di Resurrezione.

IL ROSARIO: CHE BELLEZZA, QUALE MASSIMO BALSAMO SPIRITUALE PER LANIMA Santo Rosario meditato di Padre Giulio Maria Scozzaro La preghiera preferita dai Santi Se consideriamo la vita di tutti i Santi, oltre ad un amore infiammato verso la Madonna, troviamo come sua ovvia conseguenza- un grande amore per il Santo Rosario. Sulla devozione a Maria, i Santi ci insegnano che i suoi veri devoti sono da Lei amati e protetti con amore di tenerissima Madre e per mezzo di Lei sono certi di trovare Ges e di ottenere il Paradiso. La devozione che la Chiesa ci raccomanda in modo speciale verso Maria Santissima la recita del Santo Rosario, ha scritto San Pio X nel catechismo della Dottrina Cristiana. Chi ama la Madonna, La prega con fiducia, La onora come una Regina, La invoca come la perfetta Madre di Dio. Il grande amore che si pu avere per il Santo Rosario una normale conseguenza dellamore portato a Maria. Lei a dare amore verso il Rosario; la sua presenza a dare impulso alla recita perseverante del Rosario. da quasi mille anni la preghiera preferita dai Santi: S. Caterina da Siena recitava quotidianamente parecchi Rosari interi e col suo Rosario convertiva tante anime da tenere occupati tutto il giorno vari confessori. S. Tommaso Moro conservava per s un Rosario a grossi chicchi di legno e a sua moglie ne don uno doro, ma voleva che lo tenesse al collo quale ornamento femminile. S. Carlo Borromeo, Arcivescovo di Milano, dedic la pi bella cappella del Duomo di Milano alla Madonna del Rosario. S. Filippo Neri reputava non gradito a Dio il giorno in cui non avesse recitato il Rosario intero. S. Francesco di Sales, Vescovo e Dottore della Chiesa, recitava il Rosario intero ogni giorno e ci impiegava unora. S. Francesco Saverio, il grande missionario delle Indie, portava il Rosario al collo quale difesa della sua persona dai pericoli materiali. S. Pietro Claver distribuiva ogni anno circa 9.000 Rosari agli schiavi. S. Luigi Gonzaga, dopo avere recitato il Rosario intero, fece voto di verginit.

S. Gabriele dellAddolorata, dopo aver recitato il Rosario intero nella Santa Casa di Loreto, fece la sua confessione generale, poi and a farsi passionista nel vicino convento di Morrovalle (Macerata). S. Giovanni Battista de la Salle nella sua regola permette, come ricchezza nelle camere dei suoi religiosi, un grosso Rosario insieme ad un Crocifisso. S. Alfonso d Liguori fece voto sub gravi di recitare ogni giorno il Rosario intero. Al suo infermiere un giorno disse: Dallaver recitato un Rosario pu dipendere la mia eterna salvezza. S. Giuseppe Cottolengo, fondatore della Piccola Casa della Divina Provvidenza, volle essere sepolto nella Cappella della Madonna del Rosario. Il Beato Massias, laico domenicano, devotissimo del S. Rosario, in punto di morte confess che con i suoi Rosari aveva salvato dallinferno 1.400.000 anime. S. Giovanni Berchmans, vicino a morire, volle essere composto sul letto di morte con tre cose: il Crocifisso, il Rosario, e la Regola, e disse: Queste sono le tre cose che ho amato di pi: con queste, muoio volentieri. S. Paolo della Croce non lasci mai il Rosario. Sul letto di morte lo recitava ancora. Non vede che non ne pu pi? Non si affatichi, gli diceva linfermiere. Ed il Santo: Lo voglio dire finch son vivo; se non lo posso dire con la bocca, lo dir col cuore. Nei secoli passati molti Re e Regine mostravano con piacere la Corona del Rosario, che recitavano ogni giorno. Oggi questo avviene molto raramente. Ricordiamo questi episodi: Leopoldo il Grande recitava ogni giorno il S. Rosario senza rispetto umano. Enrico V volle eretta nella sua cappella privata la confraternita del Rosario. Giovanni Sobieski, combattendo contro i Turchi, aveva la Corona del Rosario intrecciata allelsa della spada. Emanuele Filiberto, dopo la vittoria di S. Quintino, entrava trionfatore in Torino con la Corona del Rosario in mano. Maria Stuarda trovava nel Rosario il suo conforto. Maria Clotilde e Cristina di Savoia recitavano il Rosario intero ogni giorno. Anche molti grandi uomini hanno trovato nel Rosario la forza per procedere nelle loro vicende della vita: Daniele O Connell, leroe dellIrlanda, chiamato durgenza alla Camera, dove si discuteva la legge per la libert dellIrlanda, rispose: Lasciatemi prima finire il Rosario, che per la libert della mia Patria vale pi di ogni eloquente discorso. Andrea Hofer, il difensore del Tirolo contro Napoleone, dopo la vittoria sul monte Isel, disse ai suoi soldati: Non tanto le palle del fucile quanto le palline del Rosario furono quelle che ci fecero vincere la battaglia.

Federico Ozanam si convert vedendo il celebre scienziato Ampre che recitava il Rosario. Silvio Pellico recitava il Rosario sovente e la sua Corona si conserva ancora nella sua casa di Cavazza (Saluzzo). Alessandro Manzoni interrompeva le visite e ogni discussione quando lorologio batteva lora del Rosario. W. Amedeo Mozart, dopo lesecuzione della Sinfonia in re maggiore, recitava il Rosario in ringraziamento. Giuseppe Haydn affermava che le pi belle sinfonie le aveva scritte dopo aver recitato il Rosario. Michelangelo Buonarroti era devotissimo del Rosario e lo immortal nel suo Giudizio universale, dipingendo gli Angeli che traggono le Anime dal Purgatorio con una Corona. La nostra vita tutto un cumulo di bisogni e di necessit: il Rosario la chiave che ci apre laccesso ai tesori divini. La nostra vita tutta un pianto: il Rosario la mano divina che asciuga le nostre lacrime. La nostra vita una battaglia: il Rosario lArma della vittoria. Dunque il Rosario sia la nostra quotidiana preghiera. preghiera che d gloria alla Santissima Trinit, preghiera della famiglia, degli innamorati di Maria, preghiera che al diavolo causa tantissima sofferenza, preghiera che gli fa perdere forze spirituali, fino ad abbandonare ogni tentativo di disturbo nel consacrato a Maria. Il Santo Rosario trasforma interiormente il devoto di Maria, lo rende testimone dellAmore di Ges nel mondo e imitatore delle virt di Maria. Si riconosce il devoto di Maria da come parla, ama, agisce, come onesto, leale, sincero e amante del prossimo. Quando gli altri incontrano un devoto della Vergine Immacolata, che recita ogni giorno ripetutamente con amore lAve Maria, si accorgono della presenza materna della Madonna e che in quel cuore il Regno di Ges presente ed operante.

SII, ARCIERE NEL CUORE: SCOPRI COME LO SPIRITO SANTO CI SI RIVELA E BUSSA La cosa pi impressionante che ho scoperto nel mio percorso di Fede, quando ho cominciato a rivivere su di me, sulla mia pelle, tutta la storia del genere umano. E mi rendo conto che certi passi di maturazione e di crescita spirituale sono possibili solo assumendo la costanza e lassiduit di certe scelte, condividendole con personalit sante del passato, facendole diventare tue caratteristiche e, quindi, vivendole con tutto il cuore, tutta l'anima e tutto lo spirito. Occorre che lo Spirito della Storia entri a vivere in te. La nostra vita quindi si trasforma in un progetto di continuit storica. 1) Scopriamo di vivere in un mondo misterioso, ricco di improvvise coincidenze e incontri sincronistici che sembrano predestinati. E un richiamo lucido, una chiamata, una vocazione a sintonizzarci con lo Spirito Santo che tutto regola e tutto indirizza. 2) Quando prenderemo coscienza di questo mistero, che riempie la nostra vita di Doni, Virt e Grazie nello Spirito Santo trinitario creeremo nei nostri Cuori una visione del mondo nuova e ridefiniremo l'universo sacro e pieno di energia per cieli nuovi e terre nuove.

3) Ci renderemo conto che ogni cosa generata da un'energia divina che tutti cominciano a percepire e a comprendere nel nome di Ges, che passato per la Passione, Morte e Resurrezione affinch fosse possibile la nostra redenzione. 4) In questa prospettiva vedremo che gli esseri umani si sono sempre sentiti disconnessi da questa fonte sacra sin dal peccato originale e hanno soddisfatto il loro bisogno di energia divina prevaricando gli altri. Questa competizione la causa di ogni conflitto. 5) La risoluzione stabilire un contatto con il divino, passando per la Santa Madre Chiesa, senza la quale non ci si salva; una trasformazione mistica che ci colma di energia e di amore infiniti, che affina la percezione della bellezza, dei beni comuni, della identit cristiana e del buon governo e ci eleva a una consapevolezza spirituale superiore. 6) Forti di questa consapevolezza, possiamo superare il dramma del controllo, il trauma della precariet e debolezza umana e scoprire la Verit tutta intera: tutti gli uomini devono contribuire a far evolvere l'umanit verso questa nuova dimensione. 7) Se perseguiremo questo scopo, la Verit, coadiuvata dall'intuito della Carit e della Speranza ci indicher la via da percorrere e far in modo che un flusso di coincidenze ci rivelino qual la nostra missione. In questo pu essere utile adottare da subito la Regola dei Tre Bauli: missione nella Carit, vita di comunit e festa in famiglia. 8) Quando un numero sufficiente di persone sar nel flusso della Creazione, partecipando al recupero dei Valori autentici che si fondono nel Progetto Salvifico, trasmettendo sempre energia agli altri, creeremo una nuova cultura, rievangelizzeremo il mondo in cui i nostri corpi vibreranno a livelli sempre pi elevati di energia e perfezione. 9) E' cos che partecipiamo alla Creazione del big bang al fine ultimo dell'esistenza, cedendo il nostro Tempo per la Causa di conversione. Infatti, facendo vibrare i corpi a un livello sempre maggiore di energia, varcheremo le soglie di un paradiso che potremo finalmente vedere, quando Giudicati secondo le nostre Opere di Fede, vedremo Ges nella Parusa, il Coro degli Angeli e la Comunit dei Santi tutti avvolti nellaurea Spirituale. 10) Siamo giunti al Giudizio Finale In questo lavoro, in cui si tentato di spiegare quale lo Spirito che avrebbe dovuto aleggiare negli uomini di Chiesa, non sono mancato anche di istruirmi sulle tattiche eversive e sulle tappe che si sono di volta in volta succedute nella conquista del Primato Pietrino, e che consentito, rimuovendo lostacolo di portare il Nuovo Ordine Mondiale a sostituirsi a quello Naturale di Dio e che la Chiesa Una e Santa avrebbe dovuto custodire fino alla morte con perituri atti di Fede e Testimonianza cristiana. Qui di seguito psi potranno scorgere a chiare lettere gli ultimi 200 anni di questo attacco formidabile, che ha trovato nel Concilio Vaticano II il vero Colpo da Maestro di Satanael, superiore forse, se fosse stato mai possibile pensarlo, persino allinganno di Adamo.

Laudetur Iesus Christus Et Maria Immaculata IL POPOLO DELLARCA VIVENTE, SACRA TENDA, MADRE DI BELLEZZA CHE SALVA E PRONTO A SERVIRE MARIA CORREDENTRICE MEDIATRICE DI GRAZIE

Cerchiamo di considerare in questa breve nota cosa caratterizza il segno dei 4 Cavalieri dellApocalisse (Carestia, Perstilenza, Guerra e Morte). San Giovanni Bosco (1815-1888) ce lo ricord, nel caso ce ne fosse ancora ragione, che lunica vera battaglia che si combatte nella storia dellUmanit, ed in particolare dallAnno 0 (zero), quella pro o contro la Chiesa, fondata da Ges e quindi contro lo Spirito Santo che guida la Fede. In realt, siccome molte cose gi stavano scritte nella Bibbia, tra cui lAvvento di Ges, possiamo dire a ragione che la guerra sia iniziata ben prima, con il rifiuto che molti uomini e molte donne hanno avuto per Dio, e di sintonizzarsi con lo Spirito Santo per mettere in proprio un programma di totale negazione dellAvvento e della Creazione (vedi evoluzionismo). In seguito a questi attacchi perenni e alla Sua stessa crocifissione, Ges ci lasci la Sua Chiesa con il Suo Spirito, che quello di Dio Trinitario. E ci colse alla sprovvista i Suoi avversari, perch dello Spirito Santo, Terza Persona Trinitaria, ne ignoravano lesistenza e pensavano che un solo uomo mai avrebbe potuto reggere cotanto peso. Pensavano infatti che uccidendo i Testimoni (Martiri) poi, si potesse piano piano debellare il cristianesimo dalla societ e imporre lordine malefico di Satanael. Ma morto un Papa, se ne faceva un altro e quello Spirito continuava perituro. Furono pertanto distrutte, con ogni espediente e crudelt, intere comunit cristiane, persino intere nazioni che avevano a capo un monarca Cattolico per arrivare ad indebolire sempre di pi il Papato. Ed invece con grande sorpresa si scopr che sangue di Martire fecondava nuove Fedi e aiutava a diffondere la Parola di Dio e l'Evangelo. Cos il nemico pass presto ad altre tecniche di assalto: la distruzione della cultura, l'infiltrazione di nuove ideologie e stabilendo il concetto vacuo di fratellanza, uguaglianza e libert, e quindi di diritti umani e poi di democrazia; e, appresso, la negazione di ogni verit rivelata, la creazione di nuovi modelli sociali, citt dormitori simili a prigioni, la diffusione della menzogna ad ogni livello con il sostegno della stampa, vera e propria colonna armata del regime, l'elaborazione di sempre pi sofisticati inganni, il controllo delle menti e della salute, la imposizione di matrici e strutture di peccato e non per ultimo, la creazione della moneta e quindi del Signoraggio privato della Sovranit degli Stati, sotto il quale segno, e solo "sotto questo marchio, si pu poteva vendere e comprare". E fino qui non diremo nulla di nuovo se dicessimo che le fonti energetiche, la cronicizzazione delle malattie, lalimentazione con le sue modifiche genetiche, il controllo delle nascite, gli eserciti ed i servizi segreti, la scolarizzazione obbligatoria ed i libri di testo e di menzogne, i valori di mercato, le borse, la finanza, le societ di rating che controllano mercati e politiche economiche dei governi hanno come unici e materiali esecutori i Signori del Mondo, le elite degli Illuminati. Eppure, ci nonostante, Ges non scelse il controllo sul libero arbitrio, ma come semplice custode della Fede e della Morale, stabil vi fosse un Suo Apostolo che se abbandonato allo Spirito Santo avrebbe potuto nellordine della discendenza e successione apostolica portare avanti intatto, nella Tradizione, quel patrimonio e cos portando nel recinto sacro quante pi anime possibili. Affidarsi alla Tradizione che a sua volta si affidava allo Spirito Santo, come sempre fu. Questa lunica legge per la difesa della Chiesa e la custodia del Dogma della Fede. Bastava non cambiare nulla e tutto sarebbe durato in Eterno. San Paolo, che si trov costretto in questo antipatico ruolo di convincere Pietro di questo fondamentale ed imprenscindibile impagno, comprese anche, e pure subito, che prima o poi, il nemico, sarebbe arrivato a rimuovere quel katechon, ossia colui, il Vescovo di Roma, ossia il Papa, che Dio aveva posto ad ostacolo per la creazione di un Nuovo Ordine Mondiale, se non si fosse proceduto con tutte le cautele del caso. La sostituzione di Pietro con un Falso Profeta, con un Falso Cristo, con il Figlio della Perdizione, con lIniquo, con lUomo della Menzogna, con

lEmpio avrebbe potuto compiere una devastazione proprio dallinterno della Chiesa, e ci sarebbe avvenuto nel momento in cui fossero state introdotte nella Dottrina tutta una serie di eresie che San Pio X individua nella parola chiave Modernismo. Siamo arrivati agli inizi del 1900 e la Massoneria sta per completare il suo percorso conquistando posti chiave pure fra le Gerarchie Ecclesiastiche. Un gruppo di Cardinali con il nome di Maurice Pinay scrive un libro che uscir poco prima dellapertura del Concilio Vaticano II: Il COMPLOTTO CONTRO LA CHIESA. Ma a nulla serviranno questi tentativi di portare al riparo il Cattolicesimo. Anche San Padre Pio tent con ogni sforzo di avvertire, ma fu messo in sordina proprio da Giovanni 23. Lo Spirito era stato sostituito proprio al suo vertice, nella struttura che maggiormente avrebbe dovuto tutelarlo. Abbiamo tutta una serie di Profezie e di Lettere che ci insegnano a riconoscere il Segno dei Tempi. Ma soprattutto abbiamo Nostra Signora che ci viene in soccorso ogni qualvolta il mondo al bivio, ogni qualvolta un Papa ha bisogno di un Consiglio Celeste. Ed ogni volta questi Consigli sono stati ascoltati, tranne, s, tranne che nel 1958, quando Giovanni XXIII decise che servisse un Concilio che aprisse al mondo, facendolo passare per u Concilio Mariano per il Dogma di Maria Corredentrice. La superbia delluomo entr quindi in Vaticano. La strategia millenaria del nemico aveva sortito il colpo da maestro. Il fumo di Satana era entrato in Vaticano, presso la Santa Sede. Lordine dato da Satanael alla milizia di diavoli (dia-balus= dividere) nemici giurati di Dio di dividere, di continuare a dividere tutto e tutti, aveva funzionato. Dividere, infatti si traduce in greco dia-balus, che il contrario di sintesis. Il Papa, infatti, nellOrdine Naturale costituiva la sintesi, lUnicit, ed era a tal proposito considerato il Pontefice, lunico in grado di legare e sciogliere. Lecumenismo , per questo, il maggior risultato per le forze umane, ma anche la base per Satanael, il Principe della Terra, di imporre il suo Duca, lAnticristo, al di sopra di ogni coscienza, di ogni religione, di ogni nazione e di ogni nozione e conoscenza. E importante, quindi, conoscere la Storia, ma imparando a leggerla dal verso giusto, che quello di Dio e della corrente viva dello Spirito Santo da cui tutto discende e verso sui tutto diretto. E cos si pu comprendere meglio chi ha distrutto cosa, e perch, il bello, il bene, il buono, il giusto, il diritto, la verit non appartengono pi alla specie umana e alla convivenza pacifica e religiosa fra le persone che abitano questa terra, questa immensa valle di lacrime. Siamo stati privati di ogni verit, di ogni riferimento, di ogni giustificazione, di ogni orientamento, di ogni discernimento, di ogni guida, e quindi di tutto ci che ci conduce a Dio. Questo, per, se vivessimo solo di razionalit e di logica razionale. Ma esiste anche unaltra logica, insita nella natura, che immateriale, spirituale e si fonda sulla FEDE. La natura pu essere pure lei ingannata (vedi uccelli migratori, balene, animali, che si lasciano trarre in inganno dai sonar, dalle frequenze, dalle onde magnetiche) ma la Fede non pu essere ingannata nemmeno dal ragionamento pi sublime se ancorata allo Spirito Dio che Santo, universalmente il pi potente di tutti. Nulla pi potente infatti di una profezia che sta per realizzarsi. E cos lo Spirito Santo, che tutto guida, tutto annuncia, tutto instaura, l sempre viva a disposizione anche di un numero ristrettissimo di fedeli, che hanno avvertito il pericolo e si sono messi al servizio, pronti, con le lanterne accese per accogliere lo Sposo e riverirlo. Passiamo quindi a trattare lintrattabile, ci che reso segreto per la sua natura perversa, ma che alla fine seduce molti, inganna e costruisce una nuova mentalit nel mondo con nuovi seguiti.

Ecco ora elencato tutto ci che non leggerete mai su nessun libro di storia. Tempo fa, infatti, mi venne il dubbio che sebbene si cercasse di smentire tanto materiale didattico, poco in fondo cera ben poco da dimostrare sulla mala fede di certe case editrici. E allora che, nel mio piccolo, cercai

di investigare e mi fu di grande utilit internet. Poi mi feci prendere da un altro dubbio: se internet un loro strumento, perch lasciano che tanta informazione sia alla portata di tutti. Pensai anche che la rete nasconde, in effetti e che non tutto cos in chiaro. Bisogno saper domandare, bisogna sapere cosa si sta cercando. E l mi sono consolato un po con laglietto. E vero anche che andando avanti nella ricerca, non mi poteva sfuggire un particolare, che di tutto si pu parlare male, quando il male si impossessato gi delle cose. E se fra tutte queste cose ci fosse il male dei mali, il pi indicibile, oltre il quale non si torna pi indietro? E l che presi la consapevolezza che di tutto si pu parlare e tutto puoi trovare nella rete fuorch stava scritto che in Vaticano non ci sarebbe pi stato un Vero Papa. E il fatto che il presunto falso papa sia creduto dai pi che lascia procedere indisturbato il nemico. Cos, riallacciando i fili del discorso ecco nascere questa opera, forse unica nel suo genere, se si considera che completa le altre mie 10 (se consideriamo anche la raccolta di John Kleeves-Stefano Anelli, Ingannati di Alberto Medici, Il Pi Grande Crimine di Paolo Barnard, tutti elaborati grazie anche alla rete) della edizione LA PASSIONE DELLA CHIESA.

ROSA ROSSA o CROCE D'ORO: OSSIA ROTHSCHILD & ROCKEFELLER LA COMPAGNIA DELLE INDIE E NON SOLO. DALLA NASCITA DEL SIGNORAGGIO, ALLE STRATEGIE PER LA RIMOZIONE DEL KATECHON. ECCO COME PRENDONO IL SOPRAVVENTO I 4 CAVALIERI DELL'APOCALISSE (GUERRE CARESTIE PESTILENZE MORTE) MONDIALE La Riforma di Lutero era passata e lo scisma aveva nuovamente spezzato e piegato la Chiesa di Dio e di conseguenza spaccato lEuropa. La Rivoluzione Francese era alle porte e da l si sarebbe diffuso il senso di libert e di ribellione a tutto ci che rappresentava lAncien Rgime. Nasce la Borghesia ed il Proletariato. Le Monarchie ancora dovevano essere divelte, ma una lettera a Giuseppe Mazzini rivela il piano di Albert Pike: occorrono tre guerre mondiali per cambiare tutto. Roma non era ancora stata conquistata ed in tutto il mondo dovevano essere preparate le rivolte cosiddette di Indipendenza che hanno devastato quasi tutti gli Stati da nord a sud da est a ovest in quel periodo che va dal 1850 al 1890 e che vede le Rivendite Carbonare protagoniste. Il punto: Nel 1773 Mayer Rothschild convoc dodici uomini ricchi di Francoforte e chiese loro di mettere in comune le loro risorse; poi present un piano in 25 punti che avrebbe consentito loro di ottenere il controllo delle ricchezza, delle risorse naturali e della manodopera di tutto il mondo. Questi 25 punti sono: 1. Usare la violenza e il terrorismo, piuttosto che le discussioni accademiche. 2. Predicare il Liberalismo per usurpare il potere politico. 3. Avviare la lotta di classe. 4. I politici devono essere astuti e ingannevoli qualsiasi codice morale lascia un politico vulnerabile. 5. Smantellare le esistenti forze dellordine e i regolamenti. Ricostruzione di tutte le istituzioni esistenti. 6. Rimanere invisibili fino al momento in cui si acquisita una forza tale che nessunaltra forza o astuzia pu pi minarla.

7. Usare la Psicologia di massa per controllare le folle. Senza il dispotismo assoluto non si pu governare in modo efficiente. 8. Sostenere luso di liquori, droga, corruzione morale e ogni forma di vizio, utilizzati sistematicamente da agenti per corrompere la giovent. 9. Impadronirsi delle propriet con ogni mezzo per assicurarsi sottomissione e sovranit. 10. Fomentare le guerre e controllare le conferenze di pace in modo che nessuno dei combattenti guadagni territorio, mettendo loro in uno stato di debito ulteriore e quindi in nostro potere. 11. Scegliere i candidati alle cariche pubbliche tra chi sar servile e obbediente ai nostri comandi, in modo da poter essere facilmente utilizzabile come pedina nel nostro gioco. 12. Utilizzare la stampa per la propaganda al fine di controllare tutti i punti di uscita di informazioni al pubblico, pur rimanendo nellombra, liberi da colpa. 13. Far si che le masse credano di essere state preda di criminali. Quindi ripristinare lordine e apparire come salvatori. 14. Creare panico finanziario. La fame viene usata per controllare e soggiogare le masse. 15. Infiltrare la massoneria per sfruttare le logge del Grande Oriente come mantello alla vera natura del loro lavoro nella filantropia. Diffondere la loro ideologia ateo-materialista tra i goyim (gentili). 16. Quando batte lora dellincoronamento per il nostro signore sovrano del Mondo intero, la loro influenza bandir tutto ci che potrebbe ostacolare la sua strada. 17. Uso sistematico di inganno, frasi altisonanti e slogan popolari. Il contrario di quanto stato promesso si pu fare sempre dopoQuesto senza conseguenze. 18. Un Regno del Terrore il modo pi economico per portare rapidamente sottomissione. 19. Mascherarsi da politici, consulenti finanziari ed economici per svolgere il nostro mandato con la diplomazia e senza timore di esporre il potere segreto dietro gli affari nazionali e internazionali. 20. Lobiettivo il supremo governo mondiale. Sar necessario stabilire grandi monopoli, quindi, anche la pi grande fortuna dei Goyim dipender da noi a tal punto che essi andranno a fondo insieme al credito dei dei loro governi il giorno dopo la grande bancarotta politica. 21. Usa la guerra economica. Deruba i Goyim delle loro propriet terriere e delle industrie con una combinazione di alte tasse e concorrenza sleale. 22. Fai si che il Goyim distrugga ognuno degli altri; cos nel mondo sar lasciato solo il proletariato, con pochi milionari devoti alla nostra causa e polizia e soldati sufficienti per proteggere i loro interessi. 23. Chiamatelo il Nuovo Ordine. Nominate un Dittatore.

24. Istupidire, confondere e corrompere e membri pi giovani della societ, insegnando loro teorie e principi che sappiamo essere falsi. 25. Piegare le leggi nazionali e internazionali allinterno di una contraddizione che innanzi tutto maschera la legge e dopo la nasconde del tutto. Sostituire larbitrato alla legge. Adam Weishaupt Weishaupt, finanziato da Rothschild, aveva cominciato ad infiltrarsi nel consolidato Ordine Continentale dei Liberi Muratori con questa dottrina satanica. Weishaupt assunse 2000 agenti, gli uomini pi intelligenti nel campo delle arti e delle lettere, dellistruzione, della scienza, della finanza e dellindustria. Weishaupt istru questi individui ben pagati sui migliori metodi di corruzione, manipolazione e controllo delle persone e della stampa. Weishaupt riorganizz gli Illuminati dal 1 Maggio 1776. La parola Illuminati, derivata da Lucifero, significa portatore di luce. Il piano utilizza ingannevolmente la frase pace sulla terra e richiede la distruzione di tutti i governi e la religioni esistenti attraverso un processo di divisione delle masse in schieramenti politici, sociali, economici e altri campi opposti in continuo aumento di numero. La gente dovrebbe combattere e indebolire se stessa e gradualmente distruggere i governi nazionali e le istituzioni religiose. Mayer e Gutele ebbero 5 figlie e 5 figli. I figli furono bene istruiti negli affari di famiglia e furono imbevuti dello stesso spirito di astuzia e di conquista. In definitiva i figli di Mayer si stabilirono o furono posizionati nelle banche delle principali localit Europee: Mayer Amschel (1773-1855) a Francoforte, Mayer Salomon (1774-1855) a Vienna, Giacomo Mayer (1792-1868) a Parigi, Kalmann Mayer (1788-1855) a Napoli e Nathan Mayer (1777-1836), il pi dotato, a Londra, dove fond la dinastia dei banchieri Rothschild. Nathan cre un sistema a livello mondiale di debiti e crediti e una nuova tecnica per prestiti internazionali mobili. Kalmann (Karl) divenne il capo del gruppo occulto lAlta Vendita. Nathan Mayer Rothschild I figli erano maghi della finanza e diabolici calcolatori che furono motivati da una pulsione demoniaca per avere successo nelle loro imprese segrete. Mayer recitava regolarmente il Talmud, mentre tutta la famiglia sedeva rapita con attenzione. Essi non corteggiarono amicizie ma usavano le persone come temporanei gradini nella promozione delle alleanze politiche che erano motivate dal profitto. I matrimoni, non lontani dallincestuoso, erano organizzati con lintento di preservare la fortuna dei Rothschild. Pi tardi, mentre i Rothschild acquisirono rispettabilit, sebbene da alcuni erano visti come rozzi, fecero matrimoni misti allinterno di altre famiglie di banchieri. Nel 1785 Mayer trasfer la sua famiglia in una casa di cinque piani al 148 di Judengasse a Francoforte. La famiglia Schiff, anchessa di banchieri, condivise questa casa. Jacob Schiff spos la figlia di Soloman. Mayer si era ingraziato le persone giuste e nel 1769 divenne un agente di corte del Principe Guglielmo IX dAssia-Kassel, che era il nipote di Giorgio II dInghilterra, cugino di Giorgio III, nipote del re di Danimarca, e cognato del re di Svezia. In breve tempo la famiglia dei Rothschild divenne il tramite tra i grandi banchieri di Francoforte, come i fratelli Bethmann e Rueppell & Harnier. Il principe Guglielmo, un commerciante di carne umana di estremo successo, e il suo agente Rothschild, affittavano le truppe per le famiglie reali Europee. Un cliente preferito, il governo Britannico, necessitava di 16.000 soldati assiani per i quali pag lequivalente di 3 milioni di dollari. Ma prima che i soldati potessero essere pagati per i loro servizi, Guglielmo fu costretto a fuggire in Danimarca, lasciando i soldi nelle mani di Mayer per la custodia. Mayer vide questo denaro come una fortuita opportunit di business e infine diede il denaro insanguinato a Nathan, che dal 1809 aveva allestito un esercizio come banchiere londinese. Egli invest almeno 800.000

sterline in oro dalla Compagnia delle Indie Orientali. Il Principe Guglielmo, un imprenditore che affittava i soldati, in un precoce stile Blackwater, aveva accumulato una enorme fortuna nel momento in cui mor. Ovviamente, i cittadini rifiutarono i bassi salari da schiavo dei soldati e resistettero allassunzione. Noleggiare le armi costava di pi ma non era imputabile al governo; lincremento della conta delle vittime nemiche (per i governi che contano effettivamente) e larricchimento dellamicizia dei compari aziendali del governo era un vantaggio in tempo di elezioni. Rumsfeld e Franks, nella fase iniziale, ricordarono agli americani che noi non facciamo la conta delle vittime. Quei soldati assiani sarebbero stati usati contro i patrioti americani che erano stanchi delle tasse eccessive estratte dagli inglesi per pagare le loro guerre senza fine, e decisero di espellere gli inglesi e rivendicare la loro indipendenza che li condusse alla Guerra Rivoluzionaria. Alexander Hamilton, un agente dei Rothschild, convinse George Washington ad far s che i Rothschild finanziassero la guerra. Nel 1791, con un grande debito di guerra da pagare, Hamilton istitu una banca centrale, di propriet dei Rothschild e altri stranieri, chiamata First Bank of the United States, con una licenza di ventanni. Andrew Jackson in seguito si rifer a loro come ad un covo di vipere. Il Congresso respinse il rinnovo della licenza e la banca chiuse il 4 marzo del 1811 e ci fece infiammare dira Rothschild che aveva il controllo azionario. Egli dichiar:O viene approvata la richiesta di rinnovo della licenza, o gli Stati Uniti si troveranno in una guerra maggiormente disastrosa. Ordin poi alle truppe britanniche di dare una lezione a questi impudenti americani. Riportarle allo stato coloniale. Questo port alla guerra del 1812, la nostra seconda guerra con lInghilterra, che facilit la nuova licenza della Bank of the United States. La guerra fece innalzare il nostro debito nazionale da 45 a 127 milioni di dollari. Quando Nathan Rothschild chiese al Parlamento britannico di dichiarare guerra, il Primo Ministro si oppose. Fu assassinato da un pistolero solitario l11 maggio 1812. Il Parlamento dichiar guerra il 18 giugno 1812. Le truppe britanniche bruciarono la Casa Bianca e altri edifici governativi, tra cui quello che ospitava i documenti di ratifica della Costituzione degli Stati Uniti. Il Presidente Madison, un politico percettivo, propose listituzione di una seconda banca centrale il 5 dicembre del 1815 e questa fu creata dal Congresso il 7 gennaio 1817. Nicholas Biddle, un protetto di Nathan Rothschild, divenne il presidente della banca nel 1822. Mayer mor il 19 settembre 1812. Nelle sue volont lasci 1 miliardo di franchi ai suoi cinque figli e istruzioni di business concernenti al matrimonio, al controllo totale della famiglia e al segreto assoluto. Le politiche di Rothschild includevano la crudelt totale in tutti i rapporti di business. Tutto avvolto nella segretezza; una caratteristica che essi imposero sottilmente alla loro moltitudine di servitori; essi, attraverso losservazione attenta, scoprirono che la discrezione era molto pi favorevole al loro benessere generale. Ogni opportunit di fare soldi solo business guerra, terrorismo, genocidio, saccheggio pubblico di massa tutti mascherati con la retorica del diritto per laccettabilit di massa. La famiglia Rothschild simboleggia la frase di banchiere internazionale. Sono realmente dei malfattori. Essi sono quelli che sono stati giustamente bersagliati pubblicamente! Nel gennaio 1814 Nathan ricevette un lucroso contratto con il governo britannico per la fornitura di moneta al fine di pagare le truppe britanniche che stavano combattevano la partita di spareggio per lequilibro di potere, la Guerra Napoleonica entrambe le parti furono finanziate dalla famiglia dei Rothschild. Dalla vasta rete di corrieri di famiglia che trasportavano contanti, Nathan ricevette la conoscenza preventiva circa lesito della battaglia di Waterloo. Egli manipol i consoli nella London Stock Exchange per creare panico e vendita frenetica. Egli increment la sua fortuna di 6500 volte. Prese il controllo della Banca dInghilterra e delleconomia inglese. Tre anni pi tardi egli orchestr un colpo di stato in denaro in Francia. Ci sarebbero stati molti palcoscenici di colpi di

stato di denaro, a livello mondiale, nel corso degli anni. I Rothschild si ritirarono dalle luci della ribalta e alterarono i loro procedimenti al fine di spennare gli individui e i paesi. Essi ora operano attraverso e dietro una grande variet di facciate. Aderire alla costituzione significherebbe assenza di coinvolgimenti stranieri ci dovrebbe essere amicizia con tutti e alleanze con nessuno. Non ci dovrebbe essere alcuna imposta sul reddito, nessuna inflazione o debito nazionale. Se correttamente messe in pratica, come detta la costituzione, le nostre libert personali dateci da Dio dovrebbero consentire a tutti di conservare i frutti del loro lavoro, determinando indipendenza e prosperit. Le grandi banche europee videro la costituzione americana che non autorizzava nessun debito in denaro come una grave minaccia per i loro piani. La possibilit della prosperit individuale e dellindipendenza avrebbe attirato lintelligenza e la ricchezza di tutti i paesi. Pertanto, secondo lordine del giorno degli Illuminati, lAmerica doveva essere distrutta. Con tale libert di prosperare, i banchieri decisero che la business connection era Il tallone dAchille dellAmerica. La Casata dei Rothschild, attraverso la connessione Warburg-Schiff, finanzi lImpero Standard Oil di Rockefeller, Edward Harriman (ferrovie) e Andrew Carnegie (acciaio). Questi magnati americani del business avrebbero comprato e controllato i politici. Per facilitare il progresso delle loro operazioni americane e la ri-istituzione di una banca centrale, i Rothschild inviarono uno dei loro agenti migliori, Paul Moritz Warburg, a New York nel 1902 a farsi carico del loro assalto. Insieme a Jacob Schiff, il capo della Kuhn, Loeb & Company di propriet dei Rothschild, Warburg riusc a creare la crisi finanziaria che condusse al grande colpo di stato di denaro la propriet privata del Sistema della Federal Reserve, il definitivo padrone di schiavi americano. Si possono ingannare tutti per un poco......... Si possono ingannare alcuni per sempre...... ..ma non si possono ingannare tutti per sempre! Abraham Lincoln

IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE (FMI), IL BILDERBERG, LO SKULL & BONES. LA FAMIGLIA BUSH, GLI AMMINISTRATORI DEL NUOVO ORDINE MONDIALE 1833 A Yale viene fondata la Skull & Bones Society 1837 Bancarotta della Union Pacific Railroad (UPR) 1861 Viene ucciso Abramo Lincoln che aveva scoperto i piani della Banca dInghilterra di finanziare una guerra fratricida fra americani sponsorizzando lacquisto di armi e la forniture di moneta.

Seguiamo prima la pista dei soldi, e mostriamo come connessa direttamente con JKF, e cosa JFK fece per cercare di aiutare il popolo americano riguardo al debito nazionale e bancario. Per spiegare la pista dei soldi, il modo pi facile quello di far riferimento alla storia di Abraham Lincoln. Lincoln fu presidente durante la Guerra Civile Americana. La guerra tra il Nord ed il Sud sulla questione dello schiavismo. Gli Yanks contro i Confederates. Il Presidente Lincoln aveva bisogno di raccogliere denaro per finanziare lesercito nordista. Ci sono tre modi con cui il governo pu trovare il denaro. Il governo pu tassare i cittadini, prendere in prestito denaro o pu stampare contante e spenderlo. Lincoln decise di stampare le banconote degli Stati Uniti per finanziare la guerra.Questo modo evitava la tassazione e lindebitamento. Lincoln stamp contante e lo us per la guerra. Non cera bisogno di tasse e debiti. I banchieri volevano trarre profitto dalla guerra. I banchieri volevano che Lincoln stampasse il contante e lo consegnasse alle banche al prezzo del costo di stampa del denaro. Poi i banchieri avrebbero restituito il denaro al governo sotto forma di prestito bancario per poi chiedere ai contribuenti di pagare una tassa per ripagare gli interessi ai banchieri. Lonesto Abraham Lincoln disse di NO ai banchieri e fu assassinato. Dopo il suo assassinio i banchieri raggiunsero il loro scopo. Gli succede Andrew Johnson. Non posso in questa introduzione ai passi che si sono succeduti per lintronizzazione del Nuono Ordine Mondiale ignorare una coincidenza che ha dellincredibile se non fosse che siamo assai consapevoli di avere a che fare con una organizzazione che pianifica ogni sua mossa facendo del loro modus operandi un manuale di perfezione quasi maniacale, anche sul piano simbolico, proprio con lintento di mostrare che loro sono i Padroni, i Signori del Mondo e che non figlia che si muova che loro non vogliano. Sto parlando degli Illuminati. Ed in questa occorrenza mi viene di riportare questo stranissimo ed inquetante racconto che circola in internet da tempo usato contro le demistificazioni narrative e mediatiche di questo tempo che cerca ovunque distruggere la centralit affabulatoria del complotto. In s, il nucleo del complotto , da ogni punto di vista letterario e non, assai perturbante. Si consideri per esempio l'incredibile serie di coincidenze che accomunano le persone e le caratteristiche delle morti di Abraham Lincoln e John Fitzgerald Kennedy. La lista che segue composta da affermazioni storicamente accertate. Abraham Lincoln viene per il Congresso nel 1846. Abraham Lincoln viene eletto presidente nel 1860. John F. Kennedy si elegge per il Congresso nel 1946. John F. Kennedy viene eletto presidente nel 1960. I cognomi Lincoln e Kennedy sono composti da 7 lettere. Le spose dei due presidenti hanno avuto i figli mentre abitavano nella Casa Bianca. I due presidenti furono uccisi entrambi con uno sparo in testa. I due presidenti hanno perso la vita di mercoled. La segretaria di Lincoln si chiamava Kennedy. La segretaria di Kennedy si chiamava Lincoln. Sono stati assassinati da gente del Sud. I due presidenti hanno avuto come successori un sudista.

I nomi dei successori erano composti da 7 lettere, e i due si chiamavano entrambi Johnson. Andrew Johnson, che successe Lincoln, nacque nel 1808. Lyndon Johnson, che successe Kennedy, nacque nel 1908. John Wilkes Booth, che uccise Lincoln, nacque nel 1839. Lee Harvey Oswald, che uccise Kennedy, nacque nel 1939. I due assassini erano conosciuti con il doppio nome per esteso. Il totale delle lettere dei nomi di ogni assassino era 15. Lincoln mor dentro un cinema chiamato Kennedy. Kennedy mor in una macchina chiamata Lincoln. John Wilkes Booth scapp dal cinema ed stato arrestato all'interno di un edificio. Lee Harvey Oswald scapp dallalto di un edificio ed stato arrestato dentro un cinema. Booth e Oswald furono entrambi assassinati prima del processo. Una settimana prima di essere ucciso, Lincoln era in ferie a Monroe, Maryland. Una settimana prima di essere ucciso, Kennedy era in ferie con Marilyn Monroe. Capirete da voi che preso Lincoln come riferimento di un Presidente che non si voluto adeguare ai progetti degli Illuminati, ogni cosa sia accaduta al Presidente Kennedy stata da loro diretta e resa cos bizzarra che per essere solo una coincidenza pressoch assurdo. Qualcuno quindi decide la sorte della societ per conto nostro. E se ci ribelliamo, se abbiamo potere per essere ascoltati, allora ci eliminano fisicamente senza pensarci due volte. Per questi servizi, sanno bene di chi servirsi. Possiamo quindi iniziare questa amara storia tutta volta a sovvertire lo Spirito di Dio e della Storia. 1890 Pu sembrare un episodio marginale rispetto alla storia che sto per elencare. Ma in realt, se inquadrata rispetto alle Primavere Arabe degli ultimi tempi e alleccidio compiuto ad Alessandria presso la chiesa copta di rito cristiano che riconosce il Papa di Roma, c poco da stupirsi. Stiamo infatti parlando del genocidio Armeno. Quel popolo che situato ai piedi del mnonte Ararat aveva anche una venerazione per la Sacra Reliquia dellArca di No, dalla quale per secoli hanno prelevato pece per ardere le candele. Nel 1890 nell'Impero ottomano si contavano circa 2 milioni di armeni, in maggioranza cristiani-ortodossi monofisiti (non avevano partecipato al Concilio di Calcedonia e non avevano aderito alla professione di fede che riconosce anche la piena umanit di Ges insieme alla sua piena divint, e dunque considerano Ges come entit unicamente divina). Gli armeni erano sostenuti dalla Russia nella loro lotta per l'indipendenza, poich la Russia aspirava ad indebolire l'Impero ottomano per annetterne dei territori ed eventualmente appropriarsi di Costantinopoli. Per reprimere il movimento autonomista armeno, il Governo ottomano incoraggi fra i curdi, con i quali condivideva il territorio nell'Armenia storica, sentimenti di odio anti-armeno. L'oppressione che dovettero subire dai curdi e l'aumento delle tasse imposto dal governo turco esasper gli armeni fino alla rivolta, alla quale l'esercito ottomano, affiancato da milizie irregolari curde, rispose assassinando migliaia di armeni e bruciandone i villaggi (1894).

Due anni dopo, probabilmente per ottenere visibilit internazionale, alcuni rivoluzionari armeni occuparono la banca ottomana a Istanbul. La reazione fu un pogrom anti-armeno da parte di turchi ottomani in cui persero la vita 50.000 armeni. Nel periodo precedente la Prima Guerra Mondiale all'impero ottomano era succeduto il governo dei Giovani Turchi. Costoro temevano che gli armeni potessero allearsi coi russi, di cui erano nemici. Il 1909 registr un eccidio di almeno 30.000 persone nella regione della Cilicia. Nel 1915 alcuni battaglioni armeni dell'esercito russo cominciarono a reclutare fra le loro fila armeni che in precedenza avevano militato nell'esercito ottomano. Intanto l'esercito francese finanziava e armava a sua volta gli armeni, incitandoli alla rivolta contro il nascente potere repubblicano. Nella notte tra il 23 e il 24 aprile 1915 vennero eseguiti i primi arresti tra l'lite armena di Costantinopoli. L'operazione prosegu l'indomani e nei giorni seguenti. In un solo mese, pi di mille intellettuali armeni, tra cui giornalisti, scrittori, poeti e perfino delegati al Parlamento furono deportati verso l'interno dell'Anatolia e massacrati lungo la strada. Arresti e deportazioni furono compiute in massima parte dai Giovani Turchi. Nelle marce della morte, che coinvolsero 1.200.000 persone, centinaia di migliaia morirono per fame, malattia o sfinimento. Queste marce della morte furono organizzate con la supervisione di ufficiali dell'esercito tedesco in collegamento con l'esercito turco, secondo le alleanze ancora valide tra Germania e Impero Ottomano (e oggi con la Turchia) e si possono considerare come "prova generale" ante litteram delle piu' note marce ai danni dei deportati ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale. Altre centinaia di migliaia furono massacrate dalla milizia curda e dall'esercito turco. Malgrado le controversie storico-politiche (saranno trattate nella sezione che segue), un ampio ventaglio di analisti concorda nel qualificare questo accadimento come il primo genocidio moderno. http://it.wikipedia.org/wiki/Genocidio_armeno 1898 Siamo negli anni del 25 Presidente William McKinley. Morr durante il mandato nel 1901. Gli subentrer Theodore Roosevelt fino al 1908. La UPR viene venduta a Edward Henry Harriman & partner e al giudice Robert Scott Lovett. Laffare viene condotto da Kuhn Loeb, del quale partner Felix Warburg 1899 In Italia viene fondata la FIAT (Fabbrica Italiana Automobili Torino) che non solo sar di grande utilit a formare un pensiero industriale nel centro dellEuropa, ma sar valido supporto strategico nelle commesse militari e nella formazione dei Governi (con lappoggio e le direttive di Henry Kissinger). A tal proposito la FIAT sar degna rappresentante di Bilderberg e Trilateral non solo in Italia e al suo interno creer ed incentiver una nuova Classe Dirigente e Progetti europeisti. La storia della FIAT resta tuttora segreta per come si andata a costituire per quella che la conosciamo noi oggi. La FIAT, infatti, inizi la costruzione del famoso stabilimento produttivo denominato Lingotto nel 1916 e lo fece entrare in funzione solo nel 1923. Incuriosisce il nome che fa pensare al FIAT della Creazione, ma anche alla produzione della Moneta dal nulla. 1902 Paul e Felix Warburg emigrano negli Usa

1903 Sale sul soglio Pontificio un Papa straordinariamente Santo per lepoca in cui vissuto, per le pressioni che gli arrivavano sin dentro le stanze Vaticane. Il suo nome era Giuseppe Melchiorre Sarto di Riese, ma alla storia passer come San Pio X. Fu il 257 Papa della Chiesa Cattolica di Roma, colui che promulg il Giuramento AntiModernista contro chi, usando ragione, fede e scienza avesse tentato sovvertire lOrdine Naturale di Dio e delle cose e la Morale Cattolica. Riconosceva pienamente il suo ruolo di Katechon, ma anche di Pastore. Gi quando era giovane seminarista, aveva udito parlare di queste strane idee sullevoluzionismo darwiniano, ma ancor di pi che alcuni volevano mettere su un progetto di controllo delle razze e di manipolazione eugenetica. Era mai possibile che potesse esservi una idea tanto perversa nelluomo da voler modificare le cellule che Dio ci aveva date per creare una creatura dissimile da quella voluta da Dio? San Pio X si era posto la domanda l dove io individuo il 23 elicoidale delle coppie di cromosomi. 23, il numero tanto caro agli Illuminati e con cui firmano ogni loro atto epico e mondialista. Il suo motto era Instaurare omnia in Christo (Paolo di Tarso). Fu Papa fino al 1914 ed ebbe come collaboratore Merry Del Val. Fu proclamato Santo dal Beato Pio XII, nel 1954, poco prima dellelezione di Giovanni XXIII.

foto del 1909 1904 Il tedesco Alfred Ploetz fonda lArchivio per la Biologia Razziale e Sociale, che diventa la pubblicazione leader del movimento eugenetico, o delligiene della razza, reso popolare da Ernst Haeckel, in Germania. John David Rockefeller diffonde la Lettera Occasionale n1, e i piani dettagliati per inquadrare la popolazione, ridurre lintelligenza nazionale al minimo comun denominatore, distruggere le influenze parentali, le tradizioni e i costumi, ed eliminare le scienze e lapprendimento reale al fine di perfezionare la natura umana. Charles B. Davenport costruisce a Cold Springs Harbor, Long Island, il primo laboratorio di studi ed esperimenti eugenetici. Cold Springs anche il luogo delle propriet dei fratelli Dulles. I laboratory di Cold Springs ricevono fondi sovradimensionati, nella misura di 11 milioni di USd dellepoca dagli Harriman e dai Rockefeller. 1907 Samuel Bush (bisnonno di Dabliu) eletto presidente della Buckeye Steel Castings Co. in Columbus, Ohio. Per tutta la durata della sua carriera, Samuel Bush fornir materiale rotabile alle ferrovie decise a Wall Street. Intanto comincia lo sterminio degli indiani dAmerica e dei bisonti. Pi tardi diventer un consigliere vicino al presidente Hoover, e primo presidente dellAssociazione Manifatturiera Americana (Nam). NAM si distinguer per lappoggio dato al fascismo, fino al 1950. I membri della NAM, guidata da Robert Welch, formeranno la John Birch Society.

Lo stato dellIndiana passa la prima legge eugenetica. 1909 Nasce la Fondazione Rockefeller. La famiglia sostiene il movimento eugenetico, compreso lIstituto Kaiser Guglielmo, in Germania. 1911 John Foster Dulles si associa a Sullivan e Cromwell 1912 Affonda il Titanic, il cui armatore era J.P. Morgan. Vi muoiono John Jacob Astor IV, Benjamin Guggenheim, e Isa Strauss che non avevano accettato, nell'isola di Jekill il piano di Rockefeller, Rothshilds, J.P. Morgan di fondare una Banca Unica in grado di stampare denaro a debito 1913 Nasce la Federal Reserve Al Presidente William Howard Taft (1909-1913) seguir Thomas Woodrow Wilson fino al 1921. 1914 Con lavvicinarsi della guerra, Percy Rockefeller prende il controllo della Remington Arms e nomina Samuel F. Pryor come CEO. 1915 Robert Lansing, zio di Dulles, viene nominato Segretario di Stato. Lansing arruola il nipote e lo spedisce in Panama, Costa Rica e Nicaragua con il pretesto del business, in realt per sondare i latinoamericani sullaiuto allo sforzo bellico imminente. Il Costa Rica nelle mani dellorrendo dittatore Federico Tinoco. Dulles consiglia Washington di sostenerlo in quanto anti-tedesco. Dulles incoraggia anche il dittatore del Nicaragua, Emiliano Camorro, a sospendere le relazioni diplomatiche con la Germania. Dulles offre a Panama di non pagare la tassa sugli introiti del Canale se Panama dichiara guerra alla Germania. 1917 Prescott Bush entra negli Skulls & Bones. Anche suo figlio George I ed il nipote George W. diverranno Skulls.

IN QUESTO ANNO NOSTRA SIGNORA APPARE A FATIMA IL GIORNO 13 MAGGIO Brown & Harriman hanno un numero eccezionale di Skulls durante gli anni 30.

Gli Illuminati si sono da sempre infiltrati nei partiti popolari sotto ogni forma di fabianesimo o anche socialismo reale (Fascismo) e centrosinistra (Capitalismo). Vediamo com' andata. Andrea Di Lenardo dalla sua prospettiva marxista ce la racconta cos: E. Roland Harriman era Direttore della Guaranty Trust, che finanzi Lenin e Trotsky. Suo fratello era W. Averell Harriman, membro della paramassonica e coperta Societ del Teschio e delle Ossa (Society of Skull and Bones), gi Fratellanza della Morte, una succursale statunitense dell'Ordine dei Perfettibili fondato il 1 maggio 1776 dal prof. Adam Weischaupt (membro della Massoneria) in Baviera. W. Averell era sposato a Pamela, amante di Giovanni (Gianni) Agnelli junior (membro del Gruppo Bilderberg), padre di Margherita Agnelli, moglie dell'ebreo (sia per parte di padre che di madre) Alain Elkann. La Agnelli e Elkann generarono John Philip Jakob Elkann, membro del comitato direttivo dell'Aspen Istitute Italia, insieme a Mario Monti. L'Aspen Istitute controllato da Israele e finanziato dalla Rockefeller Fondation e dalla Fondazione Ford di Henry Ford (membro della Massoneria). Inoltre Pamela, moglie di W. Harriman, fu anche amante di lie de Rothschild. W. Harriman ricav ingenti ricchezze dalle imprese russe e fu nominato ambasciatore statunitense in Unione Sovietica. Ambasciatore come la moglie dunque, che nel 1997 fu nominata ambasciatrice a stelle e strisce a Parigi da William (Bill) Jefferson Blythe III (poi Clinton), Presidente U.S.A. dal 1993. Il 93 una data simbolica per gli Illuminati, simbolicamente annunciata, come il 2012 i l'11 settembre. Clinton figlio di natura di Winthrop Rockefeller, fratello di Nelson, Laurence, David (l'uomo pi potente del mondo, membro del Gruppo Bilderberg e co-fondatore della T.C.) e John Davison Rockefeller III, figli di John Davison Rockefeller II, figlio di John Davison Rockefeller I. La Harriman ebbe un peso notevole per i democratici U.S.A., come del resto suo marito lo fu al tempo di Franklin Delano Roosevelt, discendente dalla famiglia di narcotrafficanti dei Delano, imparentati con George Walker Bush (membro della Societ del Teschio e delle Ossa), parente di John Forbes Kerry (membro della Societ del Teschio e delle Ossa). Altro finanziatore della Rivoluzione Russa fu l'ebreo George Herbert Scherff (che poi cambi il suo nome in Prescott Scheldon Bush), membro della Societ del Teschio e delle Ossa, nonch alto protagonista dei crimini nazisti del Terzo Rech e amico di Mengele, l'Angelo della Morte. Poi, dopo avere trasformato il Comunismo in una dittatura totalitaria in tutti i Paesi dell'Est europeo e in Cina (con il massone Mao Tse Tung), gli Illuminati poterono abbattere l'Unione Sovietica, avendo ormai screditato a livello globale il Marxismo, l'ideologia che avrebbe potuto fermarli. L'uomo incaricato di americanizzare la Russia fu Mikhail Gorbaciov, membro del club del Bosco Boemo. Da l part quel processo manipolatorio mirato a trasformare in centrosinistra la sinistra. Cos il P.C.I. (fondendosi peraltro con la D.C.) divenne l'attuale ultraliberista P.D., sostenitore di Mario Monti. Oggi il P.D. non che un clone dei democratici statunitensi e dei laburisti britannici, un club per Capitalisti insomma. Per capire come il centrosinistra di oggi sia in mano agli Illuminati basti pensare all'attuale appoggio del P.D. al banchiere Mario Monti o alle figure del banchiere Romano Prodi (membro del Gruppo Bilderberg, della Massoneria, dell'Aspen Istitute e degli Illuminati italiani) o di Walter Veltroni (membro degli Illuminati italiani e dell'Aspen Istitute, e vicino ai Cavalieri di Malta). Ma anche i partiti che si spacciano per meno moderati non sono liberi dagli Illuminati. La famiglia di Emma Bonino (membro del Gruppo Bilderberg) serva dei banchieri da generazioni. Carlo De Benedetti (membro della loggia massonica coperta e illegale Giustizia e Liberta della Gran Loggia Nazione d'Italia, che conflu nella loggia massonica coperta e illegale Propaganda 2 (P2)) si definisce la tessera n. 1 del P.D., nemico di Silvio Berlusconi (membro della P2 e vicino a C.L. e a Cosa Nostra), domina sul suo impero mediatico censoreo (io stesso sono stato censurato e i miei scritti manipolati dal Messaggero Veneto di De Benedetti) finanzia la sinistra. Suo figlio Carlo De Benedetti sposato con la giornalista (si fa per dire) Paola Ferrari, la quale si candidata con La Destra di Storace e della Santanch!

E Antonio Di Pietro? Dal 1990 al 1992 (altra cifra simbolica il 92) impar tecniche politiche (sofistiche) da Michael Leeden. Eccolo quindi poi pronto a eliminare Berlusconi, che non piace all'U.E., quindi va eliminato. Non piace neanche a me, ma devono decidere gli Italiani, non gli Illuminati. E chi Leeden? Un neocon legato ai vertici della C.I.A. E indagato per l'11 settembre 2001. E cosa ne pensa Di Pietro di Monti (degli Illuminati)? Beh ora si sta leggermente svegliando dal suo sonno letargico cerebrale, per il suo partito ad personam gli ha dato la fiducia. Scrive Lino Bottaro: Bertinotti sottostava agli ordini dei DUrso ed in particolare a Mario Durso (uno dei migliori amici di Jacob de Rothschild), ora al vertice dellestrema sinistra [si fa per dire] c il suo pupillo Vendola [a cui recentemente Bertinotti ha riconfermato la sua stima]. [...]. Henry Kissinger [membro della P2] (amico e stretto collaboratore di Andreotti [Gran Maestro occulto della P2]) un assiduo frequentatore delle ville dei Rothschild, stato condannato per genocidio da un Tribunale Europeo e non pu entrare in Europa altrimenti verrebbe arrestato, stato il mandante dellassassinio di Aldo Moro secondo la moglie di Moro stesso (Moro non era un santo ma fece stampare le 500 lire di carta esenti da signoraggio, non sottostava ad ordini precisi inviati dagli USA e stava per creare un potente Movimento di Centrosinistra non controllabile) e lo fece infiltrando agenti CIA nelle brigate rosse [ho inoltre prove documentali di stretti rapporti fra il brigatista Franceschini e un alto funzionario del Parlamento Europeo (dei Liberali, Gruppo Misto, il partito a cui si rif Travaglio), amico di un Ministro degli Steri francese, dell'europeista Martino e del padre dello pseudo-gionalista Vinci di Matrix], Kissinger ebbe come assistente Lapo Elkann mentre il fratello John lerede di Gianni Agnelli (Nobilt Nera che ha tra le fila anche Montezemolo ed controllata dai Rothschild) ed inoltre Vice Presidente dellItalian Aspen Institute, Bilderberg e frequenta i Rothschild, sposato con la sorella di Beatrice Borromeo, Lavinia, la quale Beatrice collabora da tempo con Travaglio [anti-berlusconiano] e si reputa una del Popolo Viola [ideato da Leeden e controllato da George Soros]. La Famiglia Borromeo una famiglia nobile ed importante: Beatrice (anche ex collaboratrice di Santoro [sostenitore di Monti] ad Anno Zero) fidanzata con lerede del principato di Monaco e figlio di Carolina di Monaco (lattuale erede al trono Pierre Casiraghi), Lavinia sposata con John Elkann e laltra sorella, Isabella, la moglie del Proprietario del Gruppo API (API, IP, etc..) Ugo Maria Brachetti Peretti. Nel 2002 Rutelli sincontr con Blair, Clinton ed altri sul tema Building new coalitions, costruire nuove coalizioni. Un ritiro blindato, tre giorni di seminario alla Hartwell House. Anfitrione della cena il barone e banchiere Evelyn de Rothschild. La moglie di Rutelli Barbara Palombelli, la giornalista onnipresente in tv. Saviano, co-conduttore del programma Vieni Via Con Me (prodotto dalla Endemol di Berlusconi) [lottano contro la mafia solo per eliminare Berlusconi, per eliminare la concorrenza mafiosa, cos come la C.I.A. che combatteva i concorrenti narcotrafficanti], si dichiara apertamente a favore del Movimento Sionista Israeliano genocida! LIsraele che conosciamo ora una creazione (in tutti i sensi) dei Rothschild. Su Confindustria [di Emma Marcegaglia, membro del comitato direttivo dell'Aspen Istitute Italia] non penso che ci sia bisogno di scrivere qualcosa. E siamo infine giunti qui, alla dittatura di Monti, in cui il Comunismo riservato a qualche micro-partito extraparlamentare. E gli Illuminati hanno vinto. Solita strategia: infiltrarsi e corrompere. Ed eliminare qualcunque oppositore, di destra o di sinistra. Non importa l'influenza che questi abbia. Hanno eliminato persino Berlusconi, ricattandolo (le Lega e il Nazionalismo non possono andare a braccetto con la B.C.E., quindi Berlusconi andava cancellato), come egli stesso aveva annunciato nel 2009. Il Nuovo Ordine Mondiale cominciato. http://conoscenzaliberta.myblog.it/archive/2011/12/22/come-gli-illuminati-si-sono-infiltrati-nellasinistra.html Ma apprendiamo anche che, non solo la Germania imperiale consent a Lenin di raggiungere la Russia dalla Svizzera, passando dal suolo tedesco, ma il Kaiser finanzi i bolscevichi con milioni di

marchi, allo scopo di rovesciare lo zar e liberarsi cos da uno dei suoi nemici nella prima guerra mondiale. Lo dimostrano documenti finora segreti, di cui Der Spiegel venuto in possesso. Che in un titolo definisce Lenin Il rivoluzionario di Sua Maest (La Repubblica 10 dicembre 2007 pagina 27) 1918 Robert Scott Lovett viene eletto presidente della Union Pacific. Samuel Bush nominato alla divisione logistica del Ministero dellIndustria Americana di Guerra, comandato da Bernard Baruch e dal suo assistente, Clarence Dillon. 1919 George Herbert Walker fonda la Harriman & co. Della quale CEO e Presidente. Averell Harriman, figlio di Edward, il direttore. Averell sar pi tardi ambasciatore americano in URSS dal 43 al 46, e Segretario del Commercio Estero dal 46 al 48. I fratelli Dulles sono coinvolti, ed attivi, nei negoziati dei trattati di pace. 1920 Averell Harriman e George Walker acquisiscono il controllo della tedesca Linea AmburgoAmerica. Laffare concluso attraverso il direttore esecutivo della linea, William Cuno e Max Warburg, per conto dei Banchieri Warburg. Il nome della compagnia viene cambiato in: American Ship & Commerce Corp. Samuel Prior della Remington Armi stato coinvolto nellaffare e ora nel consiglio di amministrazione della compagnia. Cuno diventer un grosso contribuente della raccolta fondi del Partito NazionalSocialista tedesco. 1922 Averell Harriman apre a Berlino una filiale della compagnia W. A. Harriman. Un memorandum dellUs government, del 5/10/1942 al Comitato Esecutivo dellufficio del Custode delle Propriet Straniere indica che Harriman, prima del 24 era in Europa ed incontrava il banchiere Thyssen. Si accordarono per costituire una banca a New York per Thyssen. Un memorandum aggiuntivo indica che lagente di Thyssen: H. J. Kouwenhoven, viaggia in America per stabilire questi contatti.

La Legge per la Sterilizzazione Eugenetica Modello pubblicata da Harry Laughlin. La legge porter americani, e servir da base per le Leggi di Norimberga adottate dai Nazisti. Ora, per, possiamo stare zitti ed ignorare un fatto ancora pi tragico che avvenne in Russia e che segner tragicamente un periodo della storia umana? Certo che no! E il periodo di Stalin, il successore di quellaltro criminale che Lenin, lo storico leader bolscevico finanziato da americani amici perch portasse la rivoluzione in Russia e decapitasse la monarchia dei Romanov. Ma quale tipo di Rivoluzione? Prendo in considerazione questo titolo, che spiega perfettamente cosa sta per succedere in questa epoca: Stalin, da sacerdote a spietato persecutore dei cristiani

Scrive Carlo Di Pietro (M.S.M.A.). Non voglio riesumare vecchi fantasmi del passato, ma intendo solo porre un accento su quanto accadde in ex URSS, durante la dittatura comunista, un tempo grigio e criminale, in cui non cera spazio per idee cattoliche e per lamore. I Cattolici, nei secoli, sono stati vittime di persecuzioni e stermini, tuttavia ricordare ci che accadde durante la dittatura di Stalin, in un passato non troppo lontano, lascia davvero un amaro in bocca ed un senso di tristezza pervade l'umanit intera. Noi, Cattolici, non siamo abituati per a mistificare e rinvangare sempre le solite persecuzioni per ottenere consensi e benefici materiali, dato che la nostra unica Verit nel Regno dei Cieli; non viviamo nella continua propaganda dei torti subiti e delle innocenti milioni di vite umane che folli atei, agnostici e tiranni blasfemi hanno provocato. Il Cattolico soffre in silenzio, nonostante potrebbe fare la voce grossa, tutto ci che accade nelloscurit delle tenebre verr alla luce alla fine dei nostri giorni terreni. Niente vittimismo, dunque, e proprio partendo da questo presupposto e menzionando il seguente passo del Vangelo, che ho intenzione di ricordarvi brevemente chi furono Stalin ed i Comunisti e cosa ci fecero Buona lettura...!!! Ma prima di tutte queste cose, vi metteranno le mani addosso e vi perseguiteranno consegnandovi alle sinagoghe, e mettendovi in prigione, trascinandovi davanti a re e a governatori, a causa del mio nome. Ma ci vi dar occasione di rendere testimonianza. Mettetevi dunque in cuore di non premeditare come rispondere a vostra difesa, perch io vi dar una parola e una sapienza alle quali tutti i vostri avversari non potranno opporsi n contraddire. Voi sarete traditi perfino da genitori, fratelli, parenti e amici; faranno morire parecchi di voi; e sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma neppure un capello del vostro capo perir. Con la vostra costanza salverete le vostre vite. (Luca 21, 12-19). E proprio partendo da questa e da altre analoghe frasi di Ges che noi Cattolici, uniti nella fraterna comunit in Cristo, fummo, siamo e saremo sempre pronti al martirio. Mortificare il corpo, difatti, tempra lo spirito e se ci accade nel nome di Dio ed in difesa del nostro Credo, universale ed assoluto, ecco che la sofferenza, il dolore ed addirittura la morte non sono altro che strumento di martirio e, perch no, di santificazione. Sua madre lo voleva sacerdote. Studi in un seminario ortodosso, ma Stalin divenne uno spietato persecutore dei cristiani. Voleva cancellare una volta per tutte il "cattolicesimo romano papista". E nel marzo del 2003, cinquantanni dopo la morte di Giuseppe Stalin che in Italia assistemmo ad un evento a dir poco esilarante e nel contempo di una immane infelicit. Gruppi circoscritti di nostalgici vollero ricordare la ricorrenza con intenti celebrativi. Non presente in questi riti fu la vergogna, che categoricamente non pu essere ripudiata quando si tratta del nefasto personaggio in argomento. Allepoca dei fatti disse Massimo Caprara (n 25 de Il Timone anno 2003): Vogliamo scriverne anche noi con convinzioni del tutto opposte, di circostanziata condanna della ideologia chiamata comunismo, ricordando quelli che furono tra i peggiori delitti di quell'epoca "dalle idee assassine"; le persecuzioni della Chiesa cattolica in URSS, glorificando assieme il martirio di quanti lo patirono per aver mantenuto ferma la loro fede. Saremmo, per, incompleti se non precisassimo con cura le date di quel continuato eccidio. Fu nella primavera del 1922, quando la Russia sovietica si trovava stretta nella morsa della

carestia e del massacro dei piccoli proprietari contadini, i kulak, che Lenin scrisse in un Memorandum per il Politbjuro: " precisamente ora e solo ora che nelle regioni in cui c' la fame la gente mangia carne umana e centinaia se non migliaia di cadaveri ingombrano le strade, che possiamo e perci dobbiamo confiscare i beni della Chiesa con la pi selvaggia e spietata energia (...) per assicurarci un tondo di molte centinaia di milioni di rubli d'oro". Dieci mesi dopo, egli mor. Nello stesso 1922, Stalin, nominato Segretario Generale del Partito comunista bolscevico, di fatto isola Lenin convalescente e interpreta, allargandola, la sua politica spietata. Essa compie con lui un salto di qualit e di quantit. Stalin ha ricevuto dal seminario teologico cristiano ortodosso di Tiflis, dov' stato dal 1895 al 29 maggio 1899, una istruzione umanistica, anche di lingua francese, di consistente misura. Figlio di un ciabattino buono a nulla di nome Vissarion Dzugasvili che beveva e lo picchiava, mentre sua madre lo difendeva e voleva che diventasse un sacerdote, non perdette mai, ma rifiut e nascose, il suo accento della Georgia, anzi dell'Ossezia orientale che, nel mondo, pu essere solo messo in relazione con la lingua basca di Spagna, lontana dal Caucaso migliaia di chilometri. Egli fu, infatti, un grande russificatore slavofilo. Come perdette la fede, semmai l'avesse davvero avuta, cosa poco nota, ma il suo interesse perverso per la religione accertato: per ferirla e sradicarla. Egli ebbe uno scopo dichiarato e organizzato: cancellare soprattutto il "cattolicesimo romano papista" e a questo scopo introdusse un sistema poliziesco polivalente, considerando i fedeli e il clero portatori d'una fede attentatrice dello Stato e del Partito. La struttura della Chiesa cattolica, dopo aver ricevuto assicurazioni nei giorni del colpo di stato bolscevico, venne colpita e sbaragliata fin dal 1926 e l'esistenza delle comunit cattoliche fu ridotta alla pura sopravvivenza, in condizioni d clandestinit e isolamento, sempre controllata a vista. Alla fine degli anni '30, la Chiesa ortodossa fu ammessa, invece, ad usufruire di un sostanziale compromesso con il regime, rappresentato dalla "Dichiarazione di lealt" firmata dal Metropolita Sergj (Stragorodskij) il 29 luglio 1927. Ciononostante, in un solo anno, nel 1931-'32, vennero passati per le armi 19.812 fedeli ortodossi. Non restava nemmeno uno dei quasi mille monasteri esistenti prima della Rivoluzione e si trovavano in libert solo quattro vescovi ordinari. Dal 1937 al '41 vennero fucilati 110.700 membri del clero ortodosso, tra cui il locum tenens patriarcale Petr (Poljanskij), recluso da dodici anni in prigione. Nel 1939, sul territorio dell'unione Sovietica rimanevano aperte non pi di cento chiese parrocchiali delle 55.000 funzionanti nel 1917, in cui celebravano circa 500 sacerdoti, contro i li 5.000 del 1917. Nello stesso tempo, la lotta contro la Santa Sede divenne uno degli elementi fondamentali di un vero e proprio piano elaborato da Stalin per creare un "Centro religioso mondiale" a Mosca, celebrata come la "Terza Roma". Nella relativa Risoluzione ufficiale, s calcava l'accento "sul carattere reazionario, antipopolare dei Vescovi romani", condannati come "anticristiani, antidemocratici e antinazionali". In particolare, si auspicava "la riunione delle Chiese dell'Europa orientale sotto la guida del Patriarcato di Mosca", in chiara alternativa al magistero di Roma. Nel dicembre 1943, Stalin personalmente chiese all'NKVD, la polizia segreta, un rapporto dettagliato sulla "situazione delle Chiese cattolico-romane" nel territorio sovietico, stabilendo che di esse avrebbero dovuto soprattutto occuparsi gli Agenti dei Servizi di sicurezza e il Soviet per gli Affari

dei culti religiosi, appositamente costituito nella successiva estate del 1944. L'intero complesso di misure repressive era stato originato da un atto solenne: il 10 maggio del 1937 era stata disposta per legge "la messa al bando della stessa idea di Dio". La Chiesa del Cristo Salvatore venne demolita a Mosca per essere sostituita dal Palazzo dei Soviet, il cui progetto di 500 metri di altezza non riusc mai ad essere realizzato. La Cattedrale della Madonna d Kazan a Leningrado fu trasformata in "Museo della religione e dell'ateismo". Fedeli e clero andarono quindi a costituire, senza essere pi neanche distinti, la spina dorsale e numericamente qualificata dell'esercito dei detenuti nei gulag. Si tratt di 2.500.000 persone, suddivise in 500 colonie di lavoro, una sessantina di grandi campi e una quindicina di campi a regime speciale; inoltre, s contarono 2.750.000 "coloni speciali" come gli altri obbligati al lavoro coatto e non retribuito, ma in condizioni ancora pi feroci. La Chiesa cattolica contrappose sempre una resistenza ostinata con il dissenso e con la pratica catacombale, come soprattutto la Chiesa greco-cattolica, della Polonia e dell'Ucraina. Nella sua Presentazione al bel libro di Michail Skarovskij dal titolo "La Croce e il Potere", Giovanna Parravicini conclude: "Quando tutto sembra essersi consumato, profanato, quando stata tirata una linea e Satana si prepara a mietere il suo raccolto, proprio allora succede quello che nessun computer al mondo sarebbe in grado di preventivare, e chiss perch tutto ricomincia da capo". Nella parte settentrionale e occidentale dell'URSS e nelle principali citt, i cattolici erano costituiti da polacchi, bielorussi, lituani, lettoni e tedeschi. Nella parte meridionale e centrale della Russia europea, le comunit cattoliche erano formate per l'80% da tedeschi (coloni nella regione del Volga), da armeni (di rito armeno), da polacchi (di rito latino), da ucraini (di rito slavo) e da georgiani (di rito bizantino-georgiano). Nella Russia asiatica, i cattolici si trovavano lungo le linee ferroviarie ed erano di provenienza polacca, tedesca e lituana. Stalin ed il regime dei compagni comunisti fu colpevole di gravi crimini contro lumanit e, principalmente, contro le comunit Cristiane. Sintetizzando sommariamente e brevemente, possiamo elencare quanto segue: 1) 26 febbraio 1922. Decreto di confisca dei beni preziosi della Chiesa; 2) Marzo 1923. Primi processi dei cattolici. Fucilazione di monsignor Costantin Budkevic, parroco di Santa Caterina a Petrograd, primo martire cattolico; 3) 20 febbraio 1935. Arresto di monsignor Bartolomeo, vescovo ortodosso divenuto cattolico. Condannato a morte il 17 giugno; 4) 1937. Pi di cento preti cattolici sono fucilati a Solovki e nell'intera URSS. Vescovi e preti ortodossi vengono fucilati a migliaia. Mons. Alessandro Frizon, amministratore apostolico di Odessa, viene fucilato (2 agosto); 5) 29 aprile 1945. Arresto, a Odessa, di padre Leoni, gesuita, e di padre Nicolas, condannati il 13

settembre a dieci e otto anni di lavori correzionali; 6) Lettonia 1940-41. Circa 34.000 lettoni, tra cattolici e luterani, ivi compresi 6.000 intellettuali cattolici, trovano la morte durante l'occupazione sovietica che ha termine, temporaneamente, con l'avanzata dei tedeschi, per riprendere con il ritorno dei sovietici (ottobre 1944). Dei 187 sacerdoti lettoni che si contavano nel 1939, circa 50 (quasi il 30%) sono rimasti vittime del terrore comunista; 7) Lituania 1939. Si contano circa 900 tra chiese e cappelle, 800 delle quali parrocchie, oltre 1500 sacerdoti e circa 3.000.000 di cattolici, l'80% della popolazione. Dopo le due occupazioni sovietiche, inframmezzate da quella tedesca, rimanevano (nel 1948) circa 700 sacerdoti, il che significa che le perdite, a quell'epoca dovute all'imprigionamento, alle deportazioni e alle esecuzioni del clero erano di circa il 53%. Nel 1954, un anno dopo la morte di Stalin, i sacerdoti erano scesi a soli 400; 8) Ucraina 1945. Nel mese di aprile vengono arrestati i vescovi e la Chiesa greco cattolica messa fuorilegge. Secondo la testimonianza del cardinale Josyf Slipyj, la persecuzione cost la vita a dieci vescovi, a pi di 1.400 sacerdoti e 800 suore, oltre a un numero notevole di semplici fedeli. Dice il Signore: Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perch grande la vostra ricompensa nei cieli. Cos infatti hanno perseguitato i profeti prima di voi. (Matteo 5, 11-12). http://www.pontifex.roma.it/index.php/opinioni/laici/9896-stalin-da-qsacerdoteq-a-spietatopersecutore-di-cristiani 1923 Muore improvvisamente il 29 Presidente Americano Warren G. Harding. Era in carica dal 1921. Aveva preso il posto di Wilson dopo 8 anni che avevano sconvolto lEuropa. Gli subentra Calvin Coolidge il Vicepresidente che poi verr eletto Presidente fino al 1929. Fritz Thyssen comincia a contribuire alla formazione del Partito NazionalSocialista. 1924 W.A.Harriman & Co investe 400.000 dollari nel costituire la Union Bank Corp., per agire insieme alla Voor Handel en Scheepvart, banca olandese di Thyssen. Prescott Bush inserito per dirigere la Union Bank. Lo zio di Prescott era Gorge Walzer, suo padre Samuel Bush. La Union Bank a questo punto in grado di trasferire avanti e indietro tra Usa e Germania, fondi della Thyssen United Steeel. In coincidenza con il Piano Dawes, Dulles organizz un grosso prestito per la Krupp (industria pesante tedesca). Per il prestito Dulles chiam Leland Harrison, assistente Segretario di Stato, per rendere la notizia meno evidente. Da notare che Harrison letteralmente si infuri per questo comportamento spinse il Dipartimento a emettere una circolare chiedendo di analizzare i prestiti allestero prima che il denaro fosse trasferito. Dulles sapeva che Harrison non aveva potere

sufficiente per fermare il prestito, ma voleva evitare che il Dipartimento di Stato controllasse se le fabbriche tedesche stessero producendo materiale militare. Sullivan e Cromwell accettarono le assicurazioni di Krupp che tutto il materiale militare era stato distrutto. La Ethyl Corporation viene fondata dallassociazione di Standard Oil e della General Motors. 1925 Nel 1925 la I.G. Farben aveva potenti alleati nellamministrazione dei Repubblicani. Lallora Segretario del Commercio, Herbert Hoover cre il Chemical Advisory Committee. Nel comitato, fra i 9 membri cerano: Walter Teagle (Standard Oil), Lammot du Pont (Dupont), Frank Blair (Sterling) e Henry Howard (Grasselli). Nonostante diffusi legami con la I.G. Farben, erano seduti nel Comitato che aveva il ruolo di aiutare lindustria chimica americana a combattere il cartello della I.G. Farben. Conflitto di interessi? 1926 Prescott Bush (bisnonno del 43 Presidente USA) promosso alla vicepresidenza della W.A. Harriman & Co.. Clarence Dillon, della Dillon Read, costituisce il Trust dellAcciaio Tedesco con Thyssen & partner, con Frederick Flick. Secondo gli accordi la Dillon avrebbe retto il flusso bancario del Trust; due rappresentanti della Dillon sarebbero entrati nel consiglio del Trust dellacciaio. Albert Voegler era il capo esecutivo del Trust. Voegler un altro degli industriali che saranno fondamentali nellascesa di Hitler. Egli aveva anche direzioni nella banca olandese e nella Thyssen, nella Hamburg America line. La Union Bank non aveva legami con limpero di Flick, e della Silesian Holding Co. Walzer, Bush e Harriman comprarono un terzo della holding delle compagnia di Flick e la chiamarono Consolidated Silesian Steel Corp.. Nel consiglio della I.G.America, la holding che controllava le attivit americane della I.G. Farben, sedevano: Edsel Ford, Charles Mitchell (Rockefeller Bank), Walt Teagle (Pres. Standard Oil), Paul Warnurg (capo della Federal Riserve e fratello di Max Warburg, finanziatore dello sforzo bellico tedesco e direttore della I.G.America), ed Herman Metz, direttore della Bank of Manhattan, controllata da Warburg. Altri tre membri del consiglio di amministrazione verranno poi condannati come criminali di guerra, tedeschi. Allen Dulles entra alla Sullivan & Cromwell. 1927 John Foster Dulles diventa direttore della GAF Company (sempre I.G.America), lo sar fino la 34. 1929 Sotto il 30 Presidente Herbert Hoover, la Standard Oil comincia le trattative per un cartello con la I.G. Farben.

La Bank Harriman compra le industrie Dresser, fornitrice di oleodotti per Standard ed altre compagnie, Prescott Bush diventa direttore e zar finanziario della Dresser, e mette il suo compagno di scuola, Neil Mallon come direttore. 1930 Dulles riesce, per conto della facoltosa famiglia cecoslovacca dei Petscheks a vendere le loro quote nella Silesian Coal (carbone) a Gorge Menane, prestanome degli stessi Petscheks. Dulles vende poi le azioni al suo amico Scacht, Ministro dellEconomia Nazista. Dopo la vendita, Dulles diventa direttore della Consolidated Silesian Steel Company. Aveva solo una piccola partecipazione nella societ, il resto apparteneva a Frederick Flick. 1931 W. A. Harriman si fonde con la Brow Brothers, inglese, Thatcher Brow, Prescott Bush ed i due fratelli Harriman sono i soci anziani e Robert Lovett, amico di Prescott Bush, diventa socio della nuova azienda. Lovett sar poi: Segretario dellAria durante la guerra, e poi Sottosegretario, fino a Segretario della Difesa nel 51. Bush reggeva lufficio di New York; Brown quello di Londra. Montagu Collet Norman, Governatore della Banca dInghilterra e noto simpatizzante Nazista, era ospite fisso dei Bush. Prescott Bush e George Walzer ospitano il Terzo Congresso Internazionale di Eugenetica. Lo scopo dellevento promuovere un piano che porterebbe alla sterilizzazione di 14.000.000 di americani su 200.000.000. Viene fondata la Banca degli Insediamenti Internazionali. 1932 Sono gli anni di Franklin Delano Roosevelt, Presidente dal 1933 al 1945. Morr durante il mandato. Succede al Repubblicano Hoover. Il 4 gennaio 1933 Hitler viene invitato alla Banca Schroeder da un gruppo di industriali. Gli industriali danno a Hitler il denaro per superare una crisi e schiacciare i sindacati. Due americani sono presenti a questa riunione: John Foster Dulles e Allen Dulles. Max Warburg viene nominato a capo della American Ship & Commerce da Prescott Bush. Warburg fu a lungo consigliere del nazista Hjalma Scacht, ministro delleconomia nazista, e amico intimo di Montagu Collet Norman. Un accordo per coordinare il commercio tra Germania ed Usa viene preso a Berlino tra Schacht e Dulles a Berlino. Come conseguenza Oliver Harriman, cugino di Averell forma un sindacato di 150 imprese al fine di condurre tutti gli affari tra i due paesi. La North Germany Lloyd Co. viene fusa con la Hamburg Amerika Line. Christian Beck, della Harriman, nominato capo di imbarchi e spedizioni in Nord America, Emil Helfferich nominato a capo della nuova compagnia, denominata Hapag-Lloyd. Guardie di sicurezza naziste sono ora su tutta la flotta.

William S. Farish nominato da John D. Rockfeller a capo della Standard Oil. Farrel buon amico di Hermann Schmitz, capo della I.G. Farben. Farish arruola Ivy Lee per una propaganda filo Nazista sulla stampa Usa. Equipaggi nazisti guideranno le petroliere della Standard Oil. Scambio di managers tra le compagnie, che porta Farish e Prescott Bush nel gotha dei sostenitori di Hitler, Sia Emil Helfferich che Karl Lindemann vengono autorizzati a emettere assegni a favore di Heinrich Himmler, capo delle SS naziste, traendo fondi da uno speciale conto della Standard Oil.

Secondo il Secret Service americano, ed un ampio Archivio di documenti ivi conservati, Helfferich continuer i suoi pagamenti alle SS fino al 1944. Tutto ci fu scoperto mentre si indagava sugli omicidi di massa (olocausto) alla Standard-I.G.Farben. Parliamo di Auschwitz e degli altri campi di sterminio. Helfferich specificher agli inquisitori Alleati che si trattava di fondi della Standard Oil, non suoi personali. 1934 Il Senato americano ascolta, tramite il comitato NYE, Samuel Pryor, allora a capo della Remington Arms e fondatore di UBC e della American Ship & Commerce Corp, in cartello con la I.G.Farben. Il comitato scopre che i nazisti sono armati principalmente con armi americane. E.W.Webb, presidente della Ethyl Co. viene informato che Washington al corrente dellintenzione di formare un altro cartello con la I.G. Il Dipartimento per la Guerra vieta il trasferimento e la rivelazione ai tedeschi della scoperta del tetraetile. Con Hitler saldamente al timone della Germania i profitti della unione tra Thysse e Flick crescono a oltre cento milioni di dollari. Sia la Union Bank, che la voor Hande en Schepvaart scoppiano di denaro. Prescott Bush diventa direttore generale della Union e si occupa delle operazioni quotidiane del German Plan. J.F.Dulles sostiene anche pubblicamente la filosofia nazista. Scrive un lungo articolo di sostegno per lAtlantic Monthly intitolato la via della pace. Giustifica il segreto riarmo tedesco definendolo unazione per riavere la propria libert. Sapendo cosa stava facendo con le sue industrie, Dulles mente sul desiderio di pace di Germania, Giappone e Italia. Pi avanti, negli anni 30 organizzer lAmerica First Group, al quale un mese prima di Pearl Harbour doner 500$. Pi tardi negher i rapporti con il gruppo. Dulles continuer a sostenere i nazisti fino allinvasione della Polonia. Le scuse di Dulles per linvasione polacca furono quasi un rimprovero alla vittima per il crimine subito.

1935 La Ethyl Co. Sigla un accordo per la produzione congiunta con la I.G. Farben per costituire la Ethyl G.m.b.h. e con la Montecatini (poi Montedison), dellItalia fascista, per la produzione di piombo tetraetile. I direttori della Ethyl Gasoline Corporation al tempo del trasferimento sono: E.W. Webb, presidente e direttore; C.F. Kettering; R.P. Russell; W.C. Teagle, Standard Oil of New Jersey e trustee del FDR's Georgia Warm Springs Foundation; F. A. Howard; E. M. Clark, Standard Oil del New Jersey; A. P. Sloan, Jr.; D. Brown; J. T. Smith; e W.S. Parish della Standard Oil del New Jersey. J.F. Dulles rischia di venire coinvolto nel caso della Union Electric Company del Missouri. La SEC (Comitato Esecutivo di Sicurezza) aveva scoperto fondi neri per corrompere i politici. Lazienda aveva corrotto tutti i deputati del Missouri (!!!). Secondo Travis Lane, Consigliere della SEC, il fallimento del grand jury fu dovuto allenorme fascino di Dulles (dei suoi soldi). Vengono promulgate le Leggi di Norimberga, spianeranno la via allOlocausto. 1936 Guerra di Spagna. La Banca Schroeder si fonde e forma la Schroeder, Rockfeller & co. Inc. Carlton P. Fuller nominato Presidente; Avery Rockefeller Vicepresidente. 1937 Alla fine di gennaio, Dulles fonde tutte le sue attivit in un unico conto nella stessa banca, il nome del conto: Brown Brothers Harriman-Schroeder Rock. Rockefeller e la Standard stanno per essere indagati per gli affari con i nazisti. Su richiesta di Prescott Bush, Dulles occulta gli affari della Bush-Harriman con i nazisti. 1939 Invasione della Polonia, scoppia la guerra in Europa. La figlia di Faris, Marta, sposa il nipote di Averell Harriman Edward Harriman Gerry direttore della Consolidated Silesian Steel Co.. Questa era situata nei pressi della citt polacca di Oswiecim. Quando il piano per lutilizzo di prigionieri sovietici si rivel irrealizzabile, i nazisti cominciarono a spedirvo ebrei, zingari, comunisti ed altre minoranze al campo preparato dalle SS. Questo fu linizio della storia di Auschwitz. La ragione per la localizzazione del campo va ricercata nellabbondante presenza di carbone nella zona, che poteva essere processato per ottenere carburante per laviazione.

I.G.Farben costru velocemente uno stabilimento nei pressi, per sfruttare, oltre al carbone, il lavoro degli schiavi di Auschwitz. Secondo i servizi segreti olandesi, Prescott Bush diresse una parte della forza lavoro schiavizzata. 1934 Allen Dulles nel Consiglio della Banca Schroeder; J.F. Dulles consigliere legale. La banca il braccio finanziario del nazismo. 1941 Bombardata Pearl Harbor, gli Usa entrano in guerra. Due note su cosa accadeva in Italia da La Stampa, 29/10/99, p. 7) Al Convegno romano su Universalit e cultura nel pensiero di Luigi Sturzo (30 ottobre) il prof. Lawrence Gray, della John Cabor University ha parlato dei contatti tra don Sturzo, fondatore del Partito Popolare, e lantenata della CIA, lOSS (Organizzazione dei Servizi Strategici). Sturzo fu contattato da una spia inglese, Barbara Barclay Carter, nel 1941, quando lItalia era in guerra con lInghilterra! Quando Sturzo part per gli USA, la Carter lo segnal a William J. Donovan il coordinatore delle informazioni, stretto collaboratore del presidente F. D. Roosevelt e futuro capo dellOss. Il primo agente a far visita a Sturzo, nella casa di Jacksonville, fu Gaudens Megaro alla fine del 1941. Inizi a quel punto un rapporto fra Sturzo ed i servizi di informazione americani. Fu in seguito a questi contatti che Sturzo effettu dozzine di trasmissioni radio verso lItalia attraverso lUfficio Informazioni di Guerra americano. Nacque una sincera amicizia con Earl Brennan, capo della sezione italiana del Dipartimento Ricerche ed Analisi dellOss. Gli inglesi rimasero in contatto con Sturzo, e spesso ufficiali di Sua Maest partecipavano agli incontri con Brennan (che rimarr in stretto contatto con mons. Montini, ndr). Nel dopoguerra, un agente dellOss fu inviato a Roma per prendere contatto con De Gasperi, Rodin e Scelba. Fra questi tre leader, lOss e Sturzo si cre un sistema triangolare. Uno dei frutti di questa collaborazione fu il finanziamento da parte degli americani della Pro Deo, un centro affidato a Padre Morlion. () una volta stabilito il centro Pro Deo Morlion scrisse e raccont che ad assisterlo con la pubblicit era un giovane mandatogli da De Gasperi, chiamato Giulio Andreotti.

Montini che per la Santa Sede attraverso il progetto Vascello cura i rapporti con Donovan e i servizi strategici americani (tramite Earl Brennan) Angleton, insieme al Suo Braccio Destro dellepoca, Earl Brennan, scelse un piccolo ma strano gruppo di persone per creare la Squadra Italiana dellOSS. Essa, infatti, era formata da: Frank B. Gigliotti, (Massone reverendo di una chiesa metodista di Lemon Grace in California), Vincent Scamporino, (avvocato di famiglie mafiose italo-americane), Victor Anfuso , (anche lui avvocato) e infine da un ragazzo di circa ventanni appassionato di romanzi gialli, originario di Melilli, (in provincia di Siracusa), chiamato Max Corvo. Questi cinque individui, in buona sostanza, sarebbero dovuti essere tutti, ognuno a modo suo, Esperti di Affari Italiani. Lo stesso Brennan, infatti, era stato, prima della guerra, Vice Console a Firenze per conto del governo americano. Il bizzarro gruppo del comandante Angleton, infatti, come si pu comprendere dalla Privilegiata Testimonianza di un altro importante agente americano, di quel periodo, di nome Peter Tompkins, era composto da persone, completamente a digiuno, di Cultura Italiana. Esse, per, grazie anche a Alcuni Amici, contattati tramite Lucky Luciano, riuscirono adambientarsi presto. Lucky Luciano, infatti, soprattutto nel SudItalia, (Sicilia e Campania), aveva molte Vecchie Amicizie. Questultime, in cambio di alcuni Posti di Potere nella Nuova Amministrazione, fornirono molto volentieri aiuto e Supporto Logistico, sia allEsercito Anglo-Americano, sia a quelli dellOSS. Quelli dellOSS Italiano, infatti, non appena sbarcarono in Sicilia, corsero a Favignana. In quellisola, infatti, cerano rinchiusi, allepoca, i Principali Capi-Mafia Siciliani arrestati durante il fascismo. I Reparti Speciali dellOSS, per, non liberarono soltanto quelli detenuti a Favignana, ma ci furono, scarcerazioni di tal genere, in tutta la Sicilia. Alcune, di queste persone liberate, erano: Calogero Vizzini, altrimenti detto Don Cal, (nominato dallesercito americano sindaco di Villalba), Giuseppe Genco Russo, anche conosciuto come Zu Peppi Jencu, (nominato, sopraintende allassistenza pubblica di Mussomeli), Vincenzo Di-Carlo, (responsabile degli ammassi di grano presso lamministrazione di Mussomeli), Salvatore Malta, (nominato sindaco di Valle-Lunga), nella citt di Palermo, infine, tanto per fare un altro esempio, fu nominato sindaco un altro cosiddetto Uomo dOnore di nome Lucio Tasca. La Nuova Amministrazione AngloAmericana, infatti, non conoscendo quasi nulla del suo primo Territorio Liberato, si era completamente fidata delle parole di Lucky Luciano. http://totodott.blogspot.com/2010_01_01_archive.html 1942

Leo Crowley, il Custode delle Propriet Straniere, ordina il sequestro di tutte le attivit della HapagLloyd. Siamo nel mese di agosto. Nel mese di ottobre Crowley sequestra le azione della Union Banking Co., i cui azionisti erano: Chm./Dir. E. Rowland Harriman; Pres./Dir. Cornelis Lievense (funzionario di banca per i Nazi); Tesoriere/Dir. Harold D. Pennington (della Brown Brothers Harriman); Dir. Ray Morris (della Brown Brothers Harriman); Dir. Prescott S. Bush; Dir. H.J. Kouwenhoven (Dir./capo del German Steel Trust); Dir. Johann G. Groeninger (Industriale, fucilato poi in Germania). Nello stesso mese sequestra altre 2 compagnie facenti capo alla Union. Nel mese di novembre tutte le attivit americane della Silesian vengono sequestrate, consentendo per ai soci americani di continuare il business. Diversamente si sarebbe danneggiato lo sforzo bellico americano. Il 25 marzo, William Stamps Farish rifiuta le accuse di cospirazione criminale con i nazisti. Farish era il manager principale del cartello I.G.Farben-Standard Oils, costruttore di Auschwitz. La sussidiaria tedesca della Standard (DAPAG), ha per direttore Karl Lindemann, membro del circolo degli amici pi stretti di Himmler. Procediamo con calma e vediamo di ricostruire meglio come andarono le cose. Il 20 ottobre 1942, dieci mesi dopo la dichiarazione di guerra al Giappone e alla Germania da parte degli Stati Uniti, il presidente Roosevelt ordin la confisca delle azioni della Union Banking Corporation (UBC) in quanto accusata di finanziare Hitler e di avere ceduto quote azionarie a importanti gerarchi nazisti. Prescott Bush era allora azionista e direttore dell'UBC. Una questione del massimo interesse, considerato che, dopo essere salito al potere nel 1933, Hitler aveva decretato l'abolizione del debito estero tedesco, contratto in larga parte in seguito al Trattato di Versailles. Ogni credito internazionale alla Germania nazista era pertanto interrotto. La famiglia Harriman e il suo socio Prescott Bush si incaricarono di effettuare presso la borsa di Wall Street le operazioni necessarie affinch tramite Franz Thyssen e Friedrich Flich - grande amico di Himmler e patrocinatore delle "camicie brune", le SS e le truppe di assalto (SA) - Hitler potesse avere parziale accesso a crediti internazionali, senza i quali non sarebbe mai riuscito a finanziare le importazioni richieste dalla sua industria bellica. Il 28 ottobre 1942, Roosevelt ordin la confisca delle azioni di due compagnie statunitensi che contribuivano ad armare Hitler, la Holland American Trading Corporation e la Seamless Equipment Corporation, entrambe amministrate dalla banca di propriet della famiglia Harriman, di cui era allora direttore Bush. L8 novembre 1942, mentre in Africa, vicino ad Algeri, si registravano sanguinosi scontri in cui migliaia di soldati americani perdevano la vita, il presidente Roosevelt ordin la confisca delle azioni della Silesian-American Corporation, gestita ormai da diversi anni da Prescott Bush e da suo suocero George Walker. Le quattro confische ebbero luogo nel quadro del "Trading with the Enemy Act, legge volta a punire chiunque portasse avanti affari con il nemico. La stretta collaborazione che leg Hitler al nonno e al bisnonno dell'attuale presidente George W Bush - e dunque a due diversi rami della sua famiglia - si pu far risalire a ben prima dell'ascesa del nazismo al potere. Oltre che con Hitler la famiglia Harriman, Prescott Bush e George Walker avevano stabilito anche legami con Mussolini. Tramite l'accordo con la German Steel essi fornivano a Hitler, tra le altre cose, il 50,8 per cento dell'acciaio da cui si ricavavano gli armamenti del Terzo Reich, il 45,5 per cento dei condotti e delle tubature della Germania nazista e

il 35 per cento del materiale esplosivo con cui Hitler avrebbe sterminato molti dei suoi nemici. Ogni membro dei Partito Nazionalsocialista (NSDAP) che ricoprisse una carica d rilievo aveva diritto a un viaggio gratuito concesso da un'altra delle compagnie dei Bush e dei Walker, la Hamburg-Amerika Line : questa, che deteneva il monopolio degli affari tra gli Stati Uniti e la Germania di Hitler, gli aveva reso un prezioso servizio nel 1932, anno in cui la Repubblica di Weimar, ormai al tramonto, aveva compiuto un ultimo, disperato e vano tentativo di impedirne l'ascesa. Il governo di Weimar era sul punto di ordinare lo smantellamento delle milizie private di Hitler, ma la Hamburg-Amerika Line si era incaricata di rendere pubblica questa notizia, sostenendo in tal modo una vera e propria propaganda politica a favore di Hitler e contro la Repubblica di Weimar. Le sorprese non finiscono per qui: oltre al sostegno offerto ai nazisti, si profilano altre questioni interessanti. Tanto per fare un esempio, per Hitler e Stalin sarebbe stato molto pi complicato sostenere una guerra aperta se la banda Harriman-Bush-Walker non avesse allo stesso tempo armato Hitler fino ai denti e rifornito di carburante le truppe russe. Era dagli anni Venti che la famiglia Walker estraeva petrolio da Baku (Azerbaigian) per poi rivenderlo all'Armata Rossa. Il lettore non dovrebbe stupirsi troppo di fronte a queste notizie. Prima che scoppiasse la Seconda Guerra Mondiale, e ancora durante il conflitto, una joint venture legava la Standard 0il, di propriet della famiglia Rockefeller, alla I.G. Farben, un'imponente industria chimica tedesca. Molti degli stabilimenti comuni alla Standard Oil e alla I.G. Farben situati nelle immediate vicinanze dei campi di concentramento nazisti - tra cui Auschwitz, per esempio - sfruttavano il lavoro dei prigionieri per produrre unampia gamma di prodotti chimici, tra cui il Cyclon-B, gas letale molto diffuso nei lager per sterminare le stesse persone che erano costrette a produrlo. E nonostante il bombardamento sistematico con cui rasero al suolo moltissime citt tedesche durante la guerra, le truppe statunitensi agirono sempre con estrema cautela quando si trattava di colpire zone in prossimit di questi stabilimenti chimici. Nel 1945 la Germania era sotto un cumulo di macerie, ma gli stabilimenti erano tutti intatti. Al lettore risulter ora forse un po' pi chiaro perch la gente faccia cos fatica a rievocare il passato e soprattutto perch la "storia ufficiale" sia cos lontana dalla verit. E un po' pi chiaro risulter anche cosa ha portato i Bush a essere quello che sono oggi. Nulla di tutto ci viene minimamente menzionato nella biografia riportata sul sito ufficiale del Congresso americano, luogo in cui alla fine degli anni Sessanta Prescott (Gampy) Bush occup il suo scanno come senatore in rappresentanza dello stato del Connecticut. E non ne parla neppure la sua biografia "ufficiale" firmata da Mickey Herskowitz, Duty, Honor Country. The Life and Legacy of Prescott Bush, uscita pi o meno nello stesso periodo in cui aveva luogo l'invasione americana in Iraq: anche qui i fatti vengono rivisitati e "riciclati" sotto altra forma. Quello che invece si pu vedere sono le commoventi immagini di bambini che vendono aranciata per tre centesimi al bicchiere con in mano un cartello riportante la scritta "HELP SEND 'GAMPY' TO WASHINGTON" a sostegno della sua campagna elettorale. Se tutte le informazioni che abbiamo fornito sul nonno e sul bisnonno di Bush meritano certamente un'attenta riflessione, non va per dimenticato che l'intero paesaggio culturale e sociale degli Stati Uniti prima della seconda guerra mondiale era molto diverso da quello che la stampa vorrebbe farci credere oggi. Baster citare alcuni esempi: a) Quando fu eletto vicepresidente nel 1980, George Bush senior incaric un personaggio misterioso, tale William Farish III, di amministrare e gestire tutti i suoi beni. Il sodalizio tra i Bush e i Farish si colloca molto indietro nel tempo, addirittura prima dello scoppio della seconda guerra

mondiale: William Farish dirigeva negli Stati Uniti il cartello formato dalla Standard Oil of New Jersey (l'attuale Exxon) e la I.G. Farben di Htler. Fu precisamente questo consorzio a determinare l'apertura del campo di concentramento di Auschwitz nel 1940 allo scopo di produrre gomma sintetica e nafta dal carbone. All'epoca, quando questa notizia cominci a diffondersi agli organi di stampa, il Congresso statunitense apri uninchiesta. Se si fosse davvero spinta fino alle ultime conseguenze, avrebbe irrimediabilmente compromesso il clan Rockefeller. Ma non avvenne nulla di tutto ci: ci si limit a silurare il direttore esecutivo della Standard Oil, William Farish I. b) Anche la Shell Oil - la cui quota di maggioranza in mano alla Corona britannica - contribu all'ascesa al potere di Hitler grazie agli accordi siglati dal suo potentissimo amministratore delegato, Deterding, con il governatore della Banca d'Inghilterra, Montagu Norman. c) Fra il 21 e il 23 agosto 1932, presso il Museo Americano di Storia Naturale di New York si tenne il Terzo Congresso Mondiale di Eugenetica ("eugenetica" un termine utilizzato per designare in modo pi blando il concetto di "igiene razziale"). Nonostante le forti proteste della comunit afroamericana, esso riusc a svolgersi senza particolari intoppi. A finanziare l'evento furono alcuni membri della famiglia Harriman, i quali dal 1910 effettuavano cospicue donazioni destinate a creare un comitato scientifico per lo studio delle razze e ad aprire una succursale americana del Dipartimento di Informazione Eugenetica, che aveva sede a Londra. George Herbert Walker Bush, detto "Bert", bisnonno di George W. Bush, accompagnava spesso gli Harriman alle corse dei cavalli, durante le quali, insieme ad altri membri delle famiglie Bush e Farish, si discuteva degli incroci genetici a cui sottoporre sia i cavalli che gli esseri umani. d) In occasione di quel congresso, W. Averell Harriman si occup personalmente di far arrivare a New York i maggiori ideologi del nazismo, prendendo accordi con la Hamburg-Amerika Line , di propriet dei Walker e dei Bush. Tra quegli "scienziati" vi era anche il principale fautore delle teorie razziste durante il regime di Hitler, lo psichiatra Ernst Rdin, che conduceva a Berlino studi sulle razze finanziati dalla famiglia Rockefeller. Per riuscire a farci un'idea dei trascorsi di quest'uomo, baster ricordare il titolo del suo intervento durante un convegno tenutosi a Monaco nel 1928: Aberrazioni mentali e igiene razziale. Rdin aveva inoltre guidato la delegazione tedesca al congresso di igiene mentale tenutosi a Washington DC nel 1930. e) Questo movimento di chiara tendenza razzista, diffuso sia in Germania sia in seno all'lite anglostatunitense, si fondava su tre punti fondamentali: la sterilizzazione di persone affette da disagi psichici (mediante la formazione di centri di igiene mentale), la soppressione di disabili mentali, criminali e malati terminali (centri per l'eutanasia) e la purificazione della razza attraverso il controllo e la prevenzione di nuove nascite tra le razze inferiori (centri per il controllo delle nascite). Come si pu vedere, Hitler non era solo nella sua lotta per difendere la razza pura. Oltre a lui c'erano anche alcuni fra i clan pi potenti del mondo. f) A Heinrich Himmler, capo supremo delle SS, venivano versati ingenti fondi su un conto segreto della Standard Oil gestito dal banchiere angloamericano Kurt von Schroeder. I finanziamenti in questione non sarebbero cessati fino al 1944 inoltrato, coincidendo dunque con il periodo in cui le SS erano incaricate di sovrintendere agli stermini di massa ad Auschwitz (luogo in cui si trovava lo stabilimento industriale della joint venture Standard Oil - I.G. Farben) e in altri campi di concentramento. A guerra finita, gli alleati responsabili delle inchieste vennero a sapere che quei finanziamenti provenivano da fondi corporativi della Standard 0il. Lo scandalo che ne segui determin la caduta di Farish I, ma John D. Rockefeller ne usci immacolato. Lamicizia e il sodalizio tra i due clan sarebbero poi continuati nel corso delle generazioni successive, come dimostra la fiducia riposta da Bush senior in William Farish III.

g) Dopo la fine della seconda guerra mondiale, il movimento eugenetico riprese vita negli Stati Uniti, pi precisamente nel North Carolina: sfruttando importanti contatti con la Corona britannica, la famiglia Gray, principale azionista della RJ. Reynolds Tobacco, fond una scuola di medicina a Winston-Salem. Sarebbe stato l che il dottor Clarence Gamble, erede dei Procter & Gamble, avrebbe condotto un esperimento tra il 1946 e il 1947. Unesperimento consisteva nel sottoporre i bambini che frequentavano le scuole di Winston-Salem a un test per misurarne il quoziente intellettivo: quelli che non raggiunsero il livello minimo decretato dai parametri del test furono sottoposti a un intervento chirurgico di sterilizzazione. h) Nel 1950 e nel 1951, John Foster Dulles (fratello del gi citato Allen Dulles), all'epoca direttore della Fondazione Rockefeller, accompagn John D. Rockefeller in alcuni viaggi attorno al mondo con il preciso scopo di arrestare l'espansione delle popolazioni non bianche. Nel novembre del 1952 Dulles e Rockefeller fondarono il Population Council, sovvenzionato dalla famiglia Rockefeller per decine di milioni d dollari. Fu allora che l'American Eugenic Society, in seguito al polverone sollevato dal "caso Hitler, decise di abbandonare in sordina la propria sede all'Universit di Yale per trasferirsi in quella del Population Councl. Nello stesso periodo vedeva la luce a Londra, presso gli uffici della British Eugenic Society, la Federazione Internazionale per la Pianificazione delle Nascite. http://www.disinformazione.it/prescott_bush.htm 1944 Fatto incredibile: Roncalli Nunzio Apostolico a Parigi. Roncalli inviato a Parigi. Ecco un altro rebus della sua carriera, ma soprattutto della storia. Come mai un nunzio di seconda scelta dimenticato in Turchia fu scelto personalmente da Pio XII per una mansione assai difficile in una delle prime sedi della diplomazia vaticana? Non certo per il lavoro svolto, che gi dal tempo di Pio XI aveva suscitato molti dubbi Sull ortodossia di quel tipo dall apparenza tanto pacioccona quanto furbesca. Un giorno forse si sapr. Il fatto che l invio di Roncalli fu la risposta di Pio XII al generale De Gaulle che, prima ancora dell entrata degli alleati a Parigi (25 agosto 1944), il 30 giugno 1944, aveva chiesto un udienza a Pio XII. Si trattava di ottenere dal Papa la rimozione di nunzio, prelati e sacerdoti che in Francia avevano accettato il governo collaborazionista di Vichy del maresciallo Ptain, leroe di Verdun, al quale i libri di storia dedicano poche righe, se va bene. Papa Pacelli non cedette alla pretesa del generale, n riconobbe subito il nuovo governo. Ma la questione andava affrontata con quella prudenza vaticana consistente nel temporeggiare il pi possibile. Ecco il ruolo adatto, nel bene e nel male, per Roncalli, che come personaggio di basso profilo avrebbe pure ridimensionato le pretese del generale. Ma ricordiamoci che accanto a Pio XII cera il suo amico Montini, che deve aver suggerito il suo nome. La versione pi plausibile di questa scelta, che non esclude n il ridimensionamento delle pretese del generale, n il suggerimento di Montini, o del caso, la si ipotizza nelle righe che seguono. Allepoca, tutti erano a conoscenza che monsignor Roncalli era privo dogni importanza carrieristica, tra quelli che veramente contavano; di lui nessuna considerazione per puro caso lo avevano designato delegato apostolico ai quarantamila cattolici della piccola Bulgaria. Presso la sezione per gli affari con gli Stati della segreteria di Stato, il suo operato era ritenuto pressappoco una frana e lui veniva tenuto a bada. Spesso faceva trovare Roma davanti a fatti compiuti, che rasentavano il pressappochismo nelle

severe procedure dei rapporti diplomatici con lautorit dello Stato bulgaro prima e in seguito di quello turco. Pi volte gli rammentavano che come delegato apostolico, in Bulgaria prima e poi in Turchia, non era un accreditato presso il governo a pieno titolo, ma solo un rappresentante pontificio presso i vescovi e le chiese cattoliche locali; invece, spesso di sua iniziativa, monsignor Roncalli coinvolgeva la Santa Sede in situazioni che la segreteria di Stato riteneva nientaffatto condivisibili. In quel tempo, ad esempio, era impensabile che il rappresentante del Papa prendesse dimestichezza con i capi delle chiese ortodosse al di fuori dello stretto protocollo, per evitare facili strumentalizzazioni e fraintendimenti. In segreteria di Stato stavano aspettando loccasione propizia per ritirarlo dallincarico diplomatico, anticipandogli il non meritato riposo pensionistico, possibilmente spedendolo in quel di Sotto il Monte.Sennonch, a Parigi, Charles De Gaulle in quegli anni era ai ferri corti con il nunzio apostolico monsignor Valerio Valeri sul fatto dei trenta vescovi francesi che affermava il generale avrebbero collaborato col governo Ptain e che per questo lui voleva far dimettere. Come ovvio il Vaticano si guard bene di aderire a tale insano proposito, e istruiva il nunzio a opporglisi decisamente. I rapporti con la Santa Sede erano ai limiti di rottura. Al punto che De Gaulle aveva chiesto e ottenuto lallontanamento di monsignor Valeri al quale, richiamato a Roma, il Papa anticip la porpora cardinalizia. II Vaticano non aveva gradito il comportamento di De Gaulle, e per ripicca tardava la difficile designazione del nuovo nunzio. La schizzinosit del presidente francese faceva di tale designazione un vero rompicapo. In Segreteria si chiedevano: quale rappresentante pontificio gli sarebbe potuto andare a genio? In che modo venirne a capo? Sulla piazza allepoca non se ne trovava uno adatto. Per De Gaulle il lungo ritardo nella provvisione era unamara ritorsione diplomatica che non riusciva a trangugiare. Un giorno il presidente francese riceve le credenziali dell ambasciatore di Turchia e, dopo il protocollo ufficiale in colloquio privato, il discorso scivola sulle difficolt diplomatiche che un capo di Stato incontra, quando sullo stesso territorio con gli stessi cittadini subentrano interessi di poteri spettanti a due diverse potenze, come ad esempio la Santa Sede. Manco a dirlo, era pane per i loro denti. Il governo turco, proprio per combattere codesta norma diplomatica contraria al Corano, si fa nemico di mezzo mondo, compresa la potenza del Vaticano. A De Gaulle gli si rizzano le orecchie e chiede: Allora come vi regolate?. E il diplomatico turco: Il mio governo si regola volta per volta secondo i personaggi che rappresentano la Santa Sede che, sia pure come delegazione e non nunziatura, riveste tuttavia limportanza di una delle pi influenti potenze internazionali. Ad esempio, questo Delegato Apostolico che ora abbiamo tra i migliori finora avuti, monsignor Giuseppe Roncalli, buono, umano, disponibile, furbacchione come tutti i preti. De Gaulle se lo appunta. Si fa raccontare qualche altro aneddoto, come quello dei trecento bambini da Roncalli dichiarati battezzati per porli in salvo, e pone termine alludienza. Due ore dopo, parte un cifrato da Parigi in Vaticano con lindicazione di gradimento del governo francese per il Delegato Apostolico di Turchia nel caso che il Vaticano lo nominasse nunzio a Parigi. Limbecco del gradimento per ottenerne la designazione.Monsignor Domenico Tardini, della Sezione dei rapporti con gli Stati esteri, che di quel delegato, pasticcione e ciarliero, aveva la personale impressione del tutto negativa, rimane strabiliato di fronte alla proposta di Parigi. Visti i rapporti tesi con la Francia, monsignor Roncalli non sarebbe potuto essere allaltezza della delicata e complessa situazione del momento, dove i diplomatici pi abili avevano fatto cilecca.

Ancora unaltra stranezza da aggiungere alla lista proveniente dallEliseo. Si decide di tirare le cose per le lunghe, ritardando la risposta. Si era ai primi di dicembre del 1952, non mancava molto a Natale; De Gaulle doveva ricevere gli auguri del Corpo diplomatico, porti secondo laccordo di Vienna prima dal nunzio apostolico (decano, non ancora designato!). In mancanza, sarebbe subentrato il vicedecano che guarda caso era lambasciatore russo, comunista di zecca, a De Gaulle, di una presunta destra. Allepoca le forme erano essenziali. Lo smacco era noto a quel Corpo diplomatico. De Gaulle segnala la cosa al Vaticano, perch si regolassero. Non cera tempo da perdere. Tardini, pressato, fa un cifrato a monsignor Roncalli a Istanbul, pregandolo daffrettarsi a venire a Roma per poi raggiungere la nunziatura apostolica di Parigi, quale nunzio in Francia. Roncalli, al quale giungevano insistenti voci di un suo richiamo dalla diplomazia, pensa subito a uno scherzo di cattivo gusto da parte di qualche burlone; monsignor Tardini questa volta dovette essere pi esplicito, affrettandosi a dirgli che la cosa era pi che seria e che urgeva trasferirsi ancor prima di Natale. Doveva affrettarsi! E si trasfer subito. Papa Pacelli gli raccomand di stare attento a quello che avrebbe dovuto dire nel discorso augurale a principio dellanno; anzi gli suggeriva di farlo rivedere in segreteria di Stato, prima di leggerlo. Monsignor Roncalli promise di fare del suo meglio, ma non ebbe tempo di coordinare le idee per buttar gi una bozza. Una volta a Parigi, tra i primi impegni di Roncalli vi fu quello di rendere visita al vicedecano, lambasciatore russo (!), che lo tenne a cena. Tra una portata e laltra, tra un bicchiere e laltro, tra il brusco e il losco, i rapporti divennero subito amichevoli e fraterni. Monsignor Roncalli prende la palla al balzo e a bruciapelo chiede allamico russo: Lei, signor ambasciatore, cosa avrebbe detto per gli auguri, se io non fossi venuto in tempo?. Gioco fatto! Lambasciatore vicedecano pass il ciclostilato nelle mani del neodecano Roncalli; questi lo spunt, lo reintegr, e con lenfasi del neofita lo declam al cospetto di De Gaulle e di tutti gli ambasciatori del Corpo diplomatico francese, che rimasero meravigliati per i punti pi salienti da lui toccati con fine sensibilit di provetto diplomatico. Solo quello russo rideva sotto i baffi. Le congratulazioni andavano anche al presidente De Gaulle, che cos si salvava dagli avversari doltretevere. Soddisfatto di tanto, i trenta vescovi non furono defenestrati. I rapporti divennero concilianti con la Francia gollista. Il nunzio Roncalli faceva da raccordo in ogni circostanza delicata tra Santa Sede, Francia e tutti gli altri Paesi doltrecortina, i cui problemi politici si dipanavano con lintervento del bonaccione nunzio sempre sorridente, stimato oltrecortina. Roncalli in questa nuova veste trov in Parigi il centro per sviluppare il suo giro di nuove cospicue amicizie, che possono ben riflettere le sue scelte. Il nuovo nunzio, da rinomato ghiottone, sapeva come allietarle con la buona tavola. Sembra uno scherzo ma la brillante soluzione del nunzio Roncalli per quei gravi problemi consistette nel contattare il miglior cuoco di Parigi. In questo modo Roncalli si fece allora tanti amici noti, come Leon Blum, l ebreo socialista che, operando l unione a sinistra del Fronte Popolare, era giunto al potere nel 1936. Ma vediamo quelli speciali. Edouard Herriot, presidente del Partito Radical-Socialista, divenuto presidente del Consiglio nel 1924 e 1932. Famoso anticlericale, del suo governo scrive Leon de Poncins (Christianisme et F.M.): limmissione della Massoneria nelle cose del Parlamento ed il suo dominio sulla

maggioranza si era affermata pi forte che mai durante il ministero Herriot del 1924. Il suo governo [salutato pubblicamente dai massoni], decret una serie di leggi socializzanti, prefigurazione delle leggi del Fronte popolare di Leon Blum, leggi elaborate in precedenza nelle logge massoniche (Forces Secretes, pagine 63-64). L altro, Vincent Auriol, ateo e socialista, ministro delle Finanze nel governo del Fronte popolare e primo Presidente della 4a. Repubblica (1947-54). Costui pi tardi volle servirsi di un vecchio privilegio del governo francese per imporre la Berretta cardinalizia al Nunzio in Francia, Roncalli, allora eletto cardinale e perci papabile. Un altro amico fu il diplomatico svizzero Carl Burckhardt, massone, professore di storia, specializzato in Voltaire e Goethe, commissario della Societ delle Nazioni e presidente del Comitato internazionale della Croce Rossa. Quando Roncalli fu eletto Papa nel 1958 lui scrisse all amico Max Richer una lettera che descriveva la vita che lamico Roncalli conduceva a Parigi: Girava come un giovane funzionario dambasciata, lo si incontrava dappertutto Cambier molte cose; dopo di lui la Chiesa non sar pi la stessa. Ma lamico pi intimo, fu il Barone Yves Marsaudon, nipote di monsignor Le Cam, collaboratore di Rampolla, nominato nel 1946 Ministro dell Ordine di Malta a Parigi, poi dal 1926, fratello massone della Gran Loggia di Francia, e infine dal 1932 Maestro Venerabile 33 grado della Loggia della Republique. Quando egli, avendo problemi di coscienza per queste appartenenze segrete, si consigli con Roncalli, si sent dire di restare pure in Massoneria!

1945 Comincia il 33 mandato presidenziale di Henry Truman, massone di Rito Scozzese. Rester in carica fino al 1953 e sar colui che dar lordine di sganciare le bombe su Nagasaky e Hiroshima. Il Dipartimento del Tesoro rivela che la United Steel ha prodotto le seguenti percentuali di materiale bellico a uso dei nazisti: acciaio 50.8%, tubi e raccordi 45.5%, stagno 41.4%, lamiera galvanizzata 38%, esplosivi 35%, cavi 22.1%. Questa lazienda per la quale Prescott Bush lavorava. In effetti Prescott era il banchiere americano di Hitler. Allen Dulles viene a conoscenza del fatto che un giovane ufficiale di marina venuto in possesso di documenti nazisti che se rivelati, avrebbero indicato Dulles come traditore. In accordo per eliminare i documenti, Dulles acconsente a finanziare la prima corsa politica del giovane. Questo linizio della carriera politica di Richard Nixon. Il Progetto Paperclip comincia ad importare nazisti negli Stati Uniti. (Vedere a termine del presente capitolo: La fine delle SS naziste e la nascita della CIA)

1946 Nixon sconfigge Jerry Voorish nella corsa al Congresso, aiutato dal denaro delle banche newyorchesi con i proventi dei crimini nazisti. 1947 Elisabetta II, nome completo Elizabeth Alexandra Mary (Londra, 21 aprile 1926), dal 1952 regina del Regno Unito. Figlia di re Giorgio VI e primogenita dei duchi di York anche regina di Antigua e Barbuda, Australia, Bahamas, Barbados, Belize, Canada, Grenada, Giamaica, Nuova Zelanda, Papua Nuova Guinea, Saint Kitts e Nevis, Saint Vincent e Grenadine, Isole Salomone, Santa Lucia e Tuvalu. Elisabetta II Windsor anche capo del Commonwealth e governatore supremo della Chiesa Anglicana, comandante in capo delle forze armate e signore dell'Isola di Man. salita al trono del Regno Unito il 6 febbraio 1952 dopo la morte del padre Giorgio VI. La sua famiglia Hannover-Windsor, nel 1714 usurpano attraverso un matrimonio legale ma non troppo il titolo reale alla dinastia Stuart, monarchi Cattolici, con una serie di inganni e colpi istituzionali. Circa 125 milioni di persone nel mondo sono suoi sudditi. Il suo regno ha visto 12 primi ministri britannici e decisamente ben pi numerosi primi ministri e governatori dei rispettivi Stati aderenti al Commonwealth. sposata con Filippo Mountbatten dal 20 novembre 1947 e ha quattro figli. Il 22 dicembre lAssemblea Costituente approva la Costituzione Italiana. Con le nuove costituzioni che si stanno dando di questi tempi i Paesi Arabi e MedioOrientali distreo sollecizione USraeliana, sembra davvero di tornare indietro di oltre 60 anni. Il 3-6 gennaio, del 1947 infatti, il Presidente del Consiglio Alcide De Gasperi era andato in America per ricevere un prestito di 100milioni di Dollari per il consolidamento del sistema democratico. De Gasperi riceve dalle mani del ministro del Tesoro americano Snyiders un assegno di 50milioni, secondo versamento per le am-lire usate dalle truppe americane in Italia. Il 14 gennaio lExport-Import Bank dichiara di essere disponibile ad imprestare 100milioni di Dollari per aiutare determinati settori dellindustria italiana ed allargare i propri mercati di esportazione. Altri 25milioni con prestiti a breve scadenza per lacquisto di cotone negli USA. Ci avrebbe comportato lautomatica sospensione della produzione della canapa settore in cui lItalia era leader per i quasi 2000 modi che aveva di utilizzare un prodotto autoctono,

semplice da trasformare, economico e versatile. Nel 1957 con una legge internazionalela canapa verr addirittura messa fuori legge a favore del NyLon (accordo tessile industriale stabilito dallasse New York-London). Ora lobiettivo comune estromettere i comunisti. De Gasperi il 13 maggio con lassegno in mano presenta le dimissioni e apre formalmente la crisi per estromettere le sinistre dal governo. Il 5 giugno il Segretario di Stato americano George Marshall annuncia un piano per la ricostruzione economica dellEuropa (Europera Recovery Program). 15 giugno, il reduce della guerra Fausto Coppi vince il Giro dItalia davanti a Gino Bartali. Ungheria, Bulgaria, Jugoslavia, Cecoslovacchia, Albania, Polonia, Romania, la Repubblica Democratica Tedesca dietro forti spinte dellURSS respingono il Piano Marshall. Zdanov dichiara la sua teoria del mondo definitivamente spaccato in due. Il Governo italiano svaluta apparentemente la lira del 55%. A fine anno,.il cambio ufficiale con il Dollaro tocca le 565 Lire.n 15 agosto lIndia proclama lindipendenza e nasce la Repubblica del Pakistan. I partiti di sinistra e di destra estromessi, organizzano con i partigiani da una parte ed ex della Decima Mas o repubblichini eserciti paralleli di eversione. Anche la DC (Democrazia Cristiana) come di recente ammesso dallex Presidente della Repubblica Cossiga, ha le sue bombe nascoste e forze armate occulte, tra cui Gladio, P2, Stay Beyind, Cerchi Sovrastrutturali, che oltre a una martellante propaganda che mette in guardia dal votare i comunisti, prepara la formazione di nuova classe dirigente ed elimina gli avversari non solo politici ma anche della controinformazione. 1947. Nemici della Patria - Presento questo lungo testo inedito di Vincenzo Vinciguerra dedicato al ruolo delle Forze Armate Italiane dall'8 settembre 1943 a oggi. Ma il punto cruciale come si vedr saranno proprio le garanzie che il Governo italiano fornir agli alleati tramite De Gasperi, ma anche la Santa Sede tramite mons Montini, che in gran parte ha agito di iniziativa propria, allinsaputa di Papa Pio XII. Comprendere ci significa comprendere cosa accadde dallUnit dItalia ad oggi e poi cosa sta accadendo nel mondo nei Paesi che stanno subendo la stessa nostra sorte.

PREMESSA DI NEMICI DELLA PATRIA. COSI IN ITALIA COME ALLESTERO Nella storia della guerra politica italiana, nelle ricostruzioni storiche che ne sono state fatte, assente un protagonista di prima grandezza: le Forze armate. Per quanto possa apparire paradossale, nonostante la presenza di elementi concreti ed oggettivi, nessuno ha mai osato chiamare in causa lo Stato maggiore della Difesa che l'organismo preposto alla conduzione delle guerre. Eppure, l'interesse degli Stati uniti per l'Italia di carattere esclusivamente militare.

Nel documento del National Security Council n. 1/1 del 15 settembre 1947, che sar approvato il 14 novembre 1947, si afferma che ''l'obiettivo basilare degli Stati uniti in Italia quello di stabilire e conservare condizioni favorevoli alla nostra sicurezza nazionale", in quanto "la posizione dell'Italia nel Mediterraneo domina le linee di comunicazione verso il Vicino Oriente e protegge il fianco dei paesi balcanici. Dalle basi, situate in Italia possibile, per la potenza che le controlla, dominare il traffico mediterraneo fra Gibilterra e Suez e rivolgere consistenti forze aeree contro ogni punto dei Balcani o dell'area circostante". Il 1 aprile 1949, il consigliere dellambasciata americana a Mosca, Foy Kohler, dichiara a Manlio Brosio ambasciatore italiano: "Non credo che il Patto atlantico possa consentire all'Italia alcuna ipotesi di neutralit in caso di guerra. Questa ipotesi esclusa perch noi pensiamo che centro della guerra sarebbe, pi ancora che l'Europa, il Medio Oriente: e per condurre la guerra in Medio Oriente noi abbiamo bisogno del completo dominio del Mediterraneo, Italia compresa". Se la nascita dello Stato di Israele, il 14 maggio 1948, ha fatto del Medio Oriente la prima linea del mondo occidentale contro i Paesi arabi appoggiati dall'Unione sovietica, l'Italia la retrovia avanzata dalle cui basi aeronavali si pu stendere l'ombrello protettivo necessario per garantire la sopravvivenza dello Stato ebraico. Se 1'importanza della penisola italiana deriva dalla sua posizione strategica nel Mediterraneo, ritenere che il contrasto del comunismo, necessario per impedire lo scivolamento dell'Italia su posizioni neutralistiche, sia stato esclusivamente affidato alle forze politiche e di polizia fuori luogo. La guerra anche nelle sue forme pi raffinate e sofisticate rimane un compito degli Stati maggiori e delle Forze armate, chiamate a difendere non solo lo spazio geografico ma anche quello politico della Nazione. Negli Stati uniti, non a caso, il 1 aprile 1951 saranno i capi di Stato maggiore riuniti ad inviare alla Casa Bianca una raccomandazione segretissima che sollecita l'avvio di una crociata propagandistica, basata su un "programma di vasta scala di guerra psicologica comprendente operazioni speciali comparabile, nelle proporzioni dello sforzo, al progetto 'Manhattan' della seconda guerra mondiale". Qualche giorno pi tardi, il 4 aprile, il presidente Harry Truman istituisce, con una direttiva segreta, il Psychological Strategy Board (Psb) organismo delegato a "pianificare, coordinare e dirigere nell'ambito della politica nazionale le operazioni psicologiche" . Nato su richiesta degli Stati maggiori riuniti, il Psb, al pari del gruppo speciale "Panel 10/2" passer sotto il controllo del National security council, del sottosegretario di Stato, del segretario alla Difesa e del direttore della Cia.

La "guerra psicologica" un affare militare affidato ai militari. Il 28 aprile 1952, il consigliere presidenziale, Charles Douglas Jackson afferma che serve un "progetto politico e un piano di guerra psicologica" con lo scopo di "vincere la terza guerra mondiale". Lo stesso presidente americano, Dwight Eisenhower, interviene sull'argomento invitando a non inquietarsi "per questo termine; solo una parola di cinque sillabe. 'Guerra psicologica' la battaglia per conquistare le menti e la volont degli uomini". Il 1 gennaio 1957, presso la caserma Passalacqua di Verona, istituito il Reparto di guerra psicologica, posto alle dirette dipendenze del Comando forze terrestri alleate del Sud Europa (Ftsae). Le Forze armate che hanno gli strumenti per difendere lo "spazio geografico", si dotano anche di quelli necessari per tutelare lo "spazio politico". Nessuno potr mai dire che la battaglia contro il comunismo interno ed internazionale sia stata condotta per difendere lo spazio geografico dell'Italia, ma non si pu sostenere che le Forze armate abbiano approntato i mezzi bellici per proteggere lo "spazio politico" e, poi, non ne abbiano fatto uso. Sar bene ricordare, prima di iniziare lanalisi dell'azione militare in Italia, che i servizi segreti militari sono un reparto delle Forze armate, non un'entit a s stante oscura e soggetta a deviazioni. E che in una"guerra psicologica" fatta di "operazioni clandestine", i reparti idonei a condurla sono i servizi segreti e non le divisioni corazzate. Come ogni guerra, anche quella "psicologica" ha prodotto morti, feriti e prigionieri, di cui giunto il momento di chiamare a rispondere, dinanzi alla Storia, accanto ai vertici politici quelli militari che l'hanno condotta con totale disprezzo nei confronti dell'inerme popolazione civile, cos che non esitiamo a definirli, insieme ai primi, nemici della Patria.

LAPPARATO POLITICO-MILITARE Alla fine della Seconda guerra mondiale, l8 maggio 1945, tutti i partiti politici, dalle Alpi alla Sicilia, mantengono in armi le proprie strutture che, man mano, dovrebbero essere disarmate ma che, in realt, consegnano solo quel che basta per dare agli alleati la sensazione di aver provveduto alla smobilitazione delle formazioni partigiane di partito, comuniste, azioniste, democristiane, liberali. Le Forze armate, dal canto loro, sono impegnate in prima linea in due punti della penisola: la Sicilia, dove si trovano a dover fronteggiare il movimento separatista, in forma ufficiale; e il confine orientale con la Jugoslavia, dove non hanno alcuna possibilit d'intervento perch tutto il Friuli Venezia Giulia permane sotto rigida occupazione militare alleata. Non ci sar guerra fra le potenze anglo-sassoni e la Jugoslavia perch quest'ultima non assolutamente in grado di sostenerla. Ne sono consapevoli i diplomatici americani e britannici. Il 17 giugno 1946, l'ambasciatore britannico a Mosca invia al Foreign office il resoconto di un colloquio avuto con il suo collega, americano, Walter Bedell Smith: " convinto - scrive - che Tito, a Mosca, abbia proposto ai russi di attaccare Trieste, e che questi

abbiano respinto il piano. Secondo il generale, i russi si rendono conto meglio di chiunque altro, dei limiti delle armate partigiane; di conseguenza sono al corrente della precariet dell'attuale situazione jugoslava, soprattutto da un punto di vista militare. A suo dire, in nessuna circostanza Mosca incoragger Tito a rischiare uno scontro armato con le truppe alleate nella Venezia Giulia. Sa benissimo che ci porterebbe a un conflitto fra le truppe sovietiche e l'esercito angloamericano che ottimamente equipaggiato. I russi non desiderano in alcun modo affrontare una simile situazione: non sarebbero cos forti da scatenare una guerra totale, anche se disponessero di un'iniziale superiorit numerica". Il giorno successivo, 18 giugno, il suo collega a Belgrado, invia a Londra una relazione nella quale non esita a scrivere: "LUrss spera di riguadagnare la fiducia dell'Italia sostenendo le richieste jugoslave in una certa fase delle trattative, e quelle di Roma in un momento successivo. Mosca non si cura degli effetti di questo doppio gioco sulla Jugoslavia, che gi un paese a influenza sovietica. Al contrario, l'Italia fuori dal blocco russo e assume quindi, sul lungo periodo, un'importanza maggiore nelle mire moscovite. Non ci sar guerra al confine orientale, ma il contenzioso con la Jugoslavia che ha pesantissimi riflessi sul piano interno perch il Partito comunista italiano, diretto da Palmiro Togliatti, in base alle direttive ricevute da Josip Stalin, sostiene le pretese del maresciallo Josip Broz, detto "Tito", su Trieste e Gorizia, consente al governo italiano, presieduto da Alcide De Gasperi, ed allo Stato maggiore dell'esercito di iniziare la costituzione di gruppi paramilitari clandestini in Friuli Venezia Giulia. La difesa dell'italianit delle terre irredente permette al governo ed all'esercito di anticipare quanto sar, poi, fatto negli anni successivi su tutto il territorio nazionale: inquadrare nei gruppi clandestini, a fianco dei partigiani "bianchi", i reduci della Repubblica sociale italiana, che fanno fronte comune contro gli iugoslavi ed i comunisti italiani, loro alleati, cementando una alleanza che si era gi formata, riservatamente, nel corso del conflitto quando i soli ad opporsi all'avanzata del IX Corpus, in modo necessariamente diverso per la militanza in campi avversi, erano stati i partigiani della divisione "Osoppo-Friuli" al comando di Candido Grassi, "Verdi", e i battaglioni della Repubblica sociale italiana, in particolare quelli della divisione di fanteria di marina "Decima" agli ordini di Junio Valerio Borghese. La lotta contro il nemico esterno (gli jugoslavi) si coniuga con quella contro il nemico interno (i comunisti italiani) e il fronte interno anticomunista si salda e si unisce dimenticando la passata contrapposizione politica ed ideologica. Nel tempo che intercorre fra la caduta del governo presieduto da Ferruccio Parri (24 novembre 1945) e la costituzione del primo governo presieduto dal democristiano Alcide De Gasperi (10 dicembre 1945) , a Gorizia, il locale Comitato di liberazione nazionale costituisce la formazione paramilitare clandestina, denominata"Divisione Gorizia, forte di 1.200 uomini, collegata con il 5 Comiliter di Udine. L'11 dicembre 1945, il giorno successivo all'insediamento di Alcide De Gasperi al governo, sempre a Gorizia, a cura di Primo Cresta, del capitano Barba, di Bruno Cocianni e con la collaborazione di Candido Grassi, comandante della, divisione partigiana "Osoppo-Friuli", costituita 1'Associazione partigiani italiani (Api). Ufficialmente, l'Api un'associazione politica composta da reduci partigiani ma rientra a pieno titolo nel novero delle formazioni paramilitari perch dotata di una struttura armata clandestina anch'essa in contatto con gli ufficiali dell'esercito. Nel mese di gennaio, a Udine, i comandanti della divisione "Osoppo" riarmano i reparti dandone notizia al capo di Stato maggiore dell'esercito, generale Raffaele Cadorna. Il 28 aprile 1946, il comandante generale dell'Arma dei carabinieri, generale Brunetto Brunetti, informa personalmente il presidente del Consiglio, Alcide De Gasperi, che in Friuli stato costituito il gruppo paramilitare "Fratelli d'Italia". A Gorizia, l'11 giugno 1946, creato, il "Gruppo Brigate Venezia Giulia", composto da partigiani

anticomunisti. Prima ancora della costituzione del 3 Corpo volontari della libert, che pu essere considerata un'unit ausiliaria dell'esercito ufficialmente riconosciuta e pubblicamente nota, tutti gli altri gruppi clandestini sono dipendenti e coordinati dallo Stato maggiore dell'esercito che mette a disposizione ufficiali, armi e sostegno logistico ben consapevole che il loro impiego contro la Jugoslavia rientra nel novero delle possibilit, mentre certo quello contro i comunisti italiani. Se la presenza delle Forze armate nei gruppi paramilitari costituiti fin dal novembre 1945 a ridosso della frontiera orientale da tutti accettata ed ampiamente documentata, sfuma fino ad apparire pressoch inesistente nei gruppi che sono stati creati, sul territorio nazionale, nel corso del 1946 e, via via, fino alla primavera del 1948. L'anticomunismo che si arma non pu prescindere dall'autorizzazione delle autorit politiche che, a loro volta, demandano a quelle militari l'incarico di coordinare le attivit dei vari gruppi tramite l'Arma dei carabinieri ed i servizi segreti. Il 3 marzo 1946, a Milano, con l'approvazione dello statuto e del regolamento provvisorio, la Chiesa ambrosiana ricostituisce la propria formazione paramilitare, il Movimento dell'avanguardia cattolica (Maci), che ha come requisito primo la segretezza anche nei confronti delle forze di polizia. Lo dimostrano le istruzioni impartite ai militanti, il 27 marzo 1947, che impongono, nel caso di domande da parte di agenti e funzionari della Pubblica Sicurezza, di "dire che trattasi di organizzazione cattolica con scopi culturali e divulgazione dei principi cristiani; che non esiste alcun registro e che non siamo in grado di fornire altri elementi". Ma non esistono dubbi sul fatto che il Maci sia stato un gruppo paramilitare predisposto, sotto la guida di vescovi e monsignori, a partecipare ad una guerra civile. Nel mese di febbraio del 1948, ad esempio, il gruppo "Ariberto" comunica ai propri dirigenti di avere 70 uomini, con una squadra di pronto impiego di 15 uomini, 2 mitra, 8 pistole e 5 bombe a mano ma, specifica, che in caso di bisogno pu contare su vari gruppi armati dell'Opc a Origgio. Il gruppo "Garcia Moreno" informa di essere privo di munizioni di riserva, e delinea la situazione dei trasporti, lubicazione delle fabbriche, indicando gli obiettivi da difendere fra i quali la chiesa, l'oratorio, il cinema, la sede delle Acli ed altri ancora. Un terzo gruppo, infine, lamenta di aver poche pistole ma segnala di intrattenere ottimi rapporti con i carabinieri. Il 1 aprile 1948, a Milano, il maggiore dei carabinieri Antonio Di Dato consegna ai propri subalterni, fra i quali il capitano Aldo Altomare, comandante della compagnia di Milano suburbana, un promemoria a titolo di "orientamento" relativo allinquadramento, armamento ed impiego di volontari civili cattolici da parte dell'Arma. Al promemoria allegato un elenco di persone "affidabili" del Maci, fra le quali spicca Adamo Degli Occhi che, nei primi anni Settanta, sar a Milano uno dei protagonisti dell'anticomunismo politico e sar, infine, grottescamente accusato di "golpismo". Non c', in campo cattolico, solo il Maci. Il 27 febbraio 1948, a Torino. Renato Foietta, responsabile dell'organizzazione paramilitare cattolica "Vedette" in Piemonte, scrive a tale Pozzati per informarlo che "il Cs (controspionaggio Ndr) disposto a permettere che qualcuno di voi indossi la divisa di carabiniere...Il Cs disposto a mettere in contatto personale uno di voi; e pensavo a te (vedi tu) con il comando dei carabinieri locale e agire sempre assieme. Mi pare che questa - conclude Foietta - sia una buona cosa". L'8 febbraio 1948, su ordine personale di Pio XII, stato costituito il "Comitato civico" diretto da Luigi Gedda, che sar l'organizzazione politica con la quale il Vaticano contraster i socialcomunisti del "Fronte popolare", ed accanto ad essa, dissimulata e segreta, ci sar 1'organizzazione paramilitare pronta ad intervenire con le armi contro i "senza Dio", anch'essa debitamente collegata alle Forze armate ed al suo Stato maggiore. Nel mese di aprile del 1946, a cura del colonnello Ugo Corrado Musco, fondata 1'Armata italiana della libert (Ail) che si propone di difendere le "quattro libert" proclamate dalla Carta

atlantica. Il colonnello Ugo Corrado Musco fratello del colonnello Ettore Musco, comandante dei servizi segreti militari, cos che nonostante la speculazione fatta sul conto di questa organizzazione che, alla pari di tutte le altre annoverava fra i suoi gregari numerosi reduci fascisti, l'Ail pu essere considerata una formazione politico-militare governativa. Ne fa testo l'elenco dei componenti del suo comitato centrale, depositato presso l'ambasciata americana dal colonnello Ugo Corrado Musco, il 23 ottobre 1947. Il vertice dell'Armata di liberazione composto da 35 persone, delle quali 10 sono generali, 4 ammiragli e 3 colonnelli, tutti componenti di quelle gerarchie militari che, l8 settembre 1943, si erano schierate con gli alleati. Vi sono, difatti, l'ammiraglio Alberto Da Zara che aveva condotto le navi italiane, con i segni della resa, da Taranto a Malta; il generale Renato Sandalli, ministro dell'Aeronautica nel primo governo Badoglio; Gustavo Reisoli Mathieu; il generale dei carabinieri, Luigi Sabatini, solo per citarne alcuni. Ad ulteriore smentita di quanti continuano a presentare l'AIL come unorganizzazione "neofascista", e a confermare la matrice militare delle sue origini vi la nota inviata al Dipartimento di stato dall'ambasciatore americano a Roma, James Clement Dunn, il 5 settembre 1947. In questa Dunn segnala che esiste una forza anticomunista organizzata su scala nazionale nota come Armata italiana di liberazione (Ail) che venne creata nella primavera del 1946. Le domande di arruolamento sono state 200.000 anche se il dato viene considerato ottimistico. Il comitato centrale dellAil ha sede a Roma, opera attraverso alti comandi regionali, provinciali, comunali. Formata dallesercito, dalla Marina e dai carabinieri, un'organizzazione - scrive Dunn - ancora non bene armata ma potrebbe essere equipaggiata se da parte dei comunisti ci fossero minacce di violenza attiva. Come prassi e logica vogliono, l'ambasciata americana ufficialmente non partecipa all'attivit dell'AIL, ma una lettera inviata dal massone Frank Gigliotti all'assistente Segretario di Stato, Norman Armour, il 26 settembre 1947, conferma l'intervento americano. Gigliotti scrive: "Sono di origine italiana e...conosco come lavorano i comunisti da quando sono stato commissario all'Assistenza pubblica del mio paese e ho potuto vedere le loro cellule segrete in azione. Non possiamo acconsentire che ci avvenga in Italia, ma proprio questo che avverr se non faremo qualcosa per i gruppi che sono allimmediata sinistra del centro. Tutti i gruppi liberali e sinceramente democratici, anticomunisti quanto il nostro stesso governo, si sentono terribilmente scoraggiati e delusi. Sentono che li abbiamo dimenticati dono averli messi in piedi, specie quando li abbiamo aiutati a costruire 1'Armata italiana della libert. E non possiamo lasciare che succeda questo, perch se dovesse capitare un'altra guerra, e Dio non voglia che capiti, allora finiremmo per guadagnarci in Italia la stessa reputazione che adesso abbiamo in Jugoslavia per aver permesso che Mihajlovic venisse impiccato da Tito". L'appartenenza alla massoneria, di Frank Gigliotti come degli ufficiali che fanno parte del comitato centrale dell'Ail, la sua dipendenza dai vertici militari, la sua funzione di forza d'urto contro i comunisti, fanno di questa organizzazione l'esempio al quale si sono ispirati quanti hanno fatto della loggia Propaganda 2 del Grande Oriente d'Italia, negli anni Sessanta, e Settanta, una struttura atlantica operante all'interno della massoneria. La sola differenza fra 1'Armata italiana di liberazione e 1a loggia P2 risiede nel fatto che la prima si proponeva di organizzare un esercito nell'esercito, ovvero una forza paramilitare in grado di affiancare le Forze armate contro i comunisti, mentre 1a seconda, mutati i tempi e le condizioni, ha proceduto ad un arruolamento selettivo dei propri elementi chiamati a svolgere compiti politici ad alto livello, sul piano interno ed internazionale, con lo obiettivo dichiarato di impedire al Pci l'ingresso in una maggioranza governativa. Massoneria e Forze Armate si stagliano apertamente anche alle spalle del "Fronte italiano anticomunista", la cui imminente costituzione segnalata in un rapporto del 20 maggio 1946 che attribuisce l'iniziativa all'ammiraglio Raffaele De Courten, al generale Roberto Bencivenga e al

senatore Alberto Bergamini. Un secondo rapporto americano del 17 giugno 1946 afferma che "un gruppo di personalit politiche e militari legati agli ambienti della destra, incoraggiate e perfino finanziate da centri di osservazione stranieri, hanno iniziato consultazioni con l'obiettivo di creare un movimento politico di stampo massonico conosciuto come il Fronte italiano anticomunista...il suo programma politico non ancora pienamente noto. sintomatico, comunque, che il movimento sia aperto a tutti i nemici del comunismo, specialmente ai circoli militari e agli ex fascisti". Due note informative dell'anno successivo confermano che il Fronte italiano anticomunista stato effettivamente, costituito e ne chiariscono le finalit. La prima dell'8 luglio 1947, rileva che i capi dell'organizzazione si riunirebbero nella sede della Lux Film, a Roma, e che ad essa aderirebbero molti ufficiali dei carabinieri. La seconda, risalente al 15 luglio 1947, specifica che il "Fronte italiano anticomunista", fondato dall'ammiraglio Raffaele De Courten nella primavera del 1946, avrebbe assunto la denominazione di "Truppe nazionali anticomuniste" e sarebbe in grado di intervenire in caso di disordini di piazza. L'attivismo militare in campo politico produce anche la creazione di un altro gruppo paramilitare, il "Fronte antibolscevico", i cui promotori sono il colonnello dell'Esercito, Oete Blatto, in servizio presso lo Stato maggiore; il colonnello dell'Aeronautica, ex responsabile del Sia, Ugo Fischietti, il colonnello del Sia, Angelo Crocetta. Il Fronte antibolscevico occultato sotto la copertura dell'Associazione per il turismo aereo internazionale (Atai), e giunge ad annoverare fino a 2.500 uomini per essere, ufficialmente, disciolto nell'estate del 1948. Il luogo comune sull'apoliticit delle Forze armate italiane, sul loro distacco dalle contese politicoideologiche trova nella storia delle formazioni paramilitari del secondo dopoguerra la migliore e la pi netta delle smentite. Non c' gruppo di estrazione anticomunista che, quando non sia stato promosso da ufficiali delle Forze armate, rappresentanti di tutte e tre le Armi (Esercito, Marina ed Aeronautica), non sia in stabile contatto almeno con i carabinieri, onnipresenti ed onniscienti . In due anni, dal 1946 al 1948, l'anticomunismo italiano si arma sotto il controllo del governo e dei suoi organismi militari e di polizia per fare fronte ad una minaccia che appare solo ipotetica. All'elenco delle formazioni gi citate si possono aggiungere, a titolo di esempio, il "Movimento anticomunista repubblicano italiano" (Macri), forte, secondo una nota informativa del 31 dicembre 1946, di undicimila uomini e in contatto con il mafioso Salvatore Giuliano; mentre, nel mese di giugno del 1947, a Roma, creata 1'"Unione patriottica anticomunista" (Upa) che fa capo direttamente all'Arma dei carabinieri. L'apparato clandestino del Partito Comunista italiano si trova a dover fronteggiare una miriade di gruppi ed organizzazioni paramilitari non ufficiali, magari slegate fra esse, prive cio di collegamenti orizzontali, ma verticalmente dipendenti, sotto il profilo del coordinamento, dallo Stato Maggiore della Difesa, in forma occulta. Una conferma indiretta viene dall'autorevole testimonianza del generale Ambrogio Viviani, secondo il quale, nel 1947, nell'ambito dell'Ufficio Operazioni dello Stato Maggiore dell'Esercito risultava operante una "sezione informazioni" che non sidentificava con l'Ufficio Informazioni e, nellambito del 1 Reparto dello Stato maggiore dell'Aeronautica risultava in funzione una sezione informazioni distinta dal Servizio informazioni aeronautica (Sia). Il 10 maggio 1947, con Ddl n. 306, viene emanato l'ordinamento del ministero della Difesa e, nell'ambito del Gabinetto del ministro, viene istituito un "Ufficio affari riservati con compiti che non vengono specificati. Una risposta all'esistenza di questo misterioso ufficio si pu forse trovare in un memorandum redatto dall'ambasciatore britannico in Italia, Victor Mallet, relativo ad un colloquio fra il presidente del Consiglio Alcide De Gasperi, il ministro degli Esteri Carlo Sforza ed il suo omologo britannico Anthony Eden, del 30 dicembre 1947. De Gasperi, difatti, informa Eden di aver "incaricato il signor Pacciardi, uno dei nuovi

vicepresidenti del Consiglio e leader del Partito repubblicano, di agire in qualit di presidente di una sorta di comitato per la difesa civile". Non ci sono solo le formazioni paramilitari create dallo Stato maggiore dell'esercito in forma pi o meno occulta o, comunque, per iniziativa di alti ufficiali delle tre Armi e dei Carabinieri. La lotta politica italiana, infatti, si militarizza ma in forma clandestina perch ufficialmente tornata la pace ed i partiti ideologicamente nemici convivono nello stesso governo, mentre i sostenitori della Repubblica si preparano ad abbattere la monarchia ed i monarchici a difendere Casa Savoia. Fino al 2 giugno 1946, la necessit di restare con le armi in pugno risponde ad una logica ambivalente: da un lato quella della possibilit dello scontro fra anticomunisti e comunisti, dall'altro, quella di una guerra civile fra monarchici e repubblicani . Cos, il 13 febbraio 1946, l'agente JK23 dell'OSS, nel rapporto intitolato "Attivit politiche clandestine", scrive che al "comando di Pacciardi, i repubblicani hanno probabilmente nascosto grandi quantit di armi e organizzato forze militari clandestine". Lo stesso giorno, un altro rapporto dello stesso Oss, relativo ad "Organizzazione monarchica Raam-Reparti antitotalitari antimarxisti monarchici", segnala: "La Raam una organizzazione anticomunista pro monarchica operante all'interno delle forze armate italiane e al comando del maresciallo Messe. formata da piccoli gruppi di sei o sette persone guidati da ufficiali dell'esercito, della marina e dei carabinieri. Si contano anche molti civili...Si dice che prepari in segreto un'insurrezione armata con l'aiuto di partiti politici e lei legati. I suoi principali centri si trovano a Roma, a Milano, Napoli, Cesano, Aurelia e Alto Adige". Ancora il 30 maggio 1946, Corrado Bonfantini e Carlo Andreoni distribuiscono armi ai militanti socialisti in previsione di un colpo di Stato monarchico. Anche i servizi segreti americani paventano la possibilit di un colpo di mano, in questo caso comunista, in caso di vittoria monarchica al referendum del 2 giugno 1946. La valutazione che ne fanno, il 17 aprile 1946, in risposta ad una richiesta avanzata dal presidente del Consiglio, Alcide De Gasperi, appare realistica: "Eccetto che per le province dell'Emilia Romagna, si ritiene improbabile il ricorso alla forza se non con tentativi sporadici e limitati localmente. Nessuna prova di preparativi di colpi di Stato. I comunisti risultano meglio armati ed organizzati degli altri partiti, ma anche questi perlomeno a certi livelli risultano armati. Se la monarchia dovesse vincere il referendum con una maggioranza minima, allora questo potrebbe costituire lo spunto per un possibile colpo di Stato di sinistra..." Il 2 giugno 1946 vince la Repubblica. Viene cos evitato un possibile scontro fra repubblicani e monarchici che avrebbe affiancati fra i primi, spalla a spalla, gran parte dei reduci della Repubblica sociale e partigiani delle brigate "Garibaldi" con conseguenze imprevedibili per la successiva storia italiana. Viceversa, nessuno si muove. L'Esercito accetta il risultato, l'Arma dei reali carabinieri fa altrettanto, la regia Marina militare si limita ad accompagnare la regina Maria Jos e la sua famiglia, il 5 giugno 1946, ad Oporto (Portogallo), a bordo dell'incrociatore "Duca degli Abruzzi". La partenza per Oporto di Umberto II, il 13 giugno 1946, dall'aeroporto di Ciampino scongiura definitivamente il pericolo di uno scontro fra le due opposte fazioni, ma le armi non vengono riposte. L'esito delle votazioni per l'elezione dell'Assemblea Costituente ha, difatti, posto in evidenza la forza elettorale dei partiti dell'estrema sinistra italiana. La Democrazia cristiana, si affermata come il primo partito italiano con 8.101.404 voti, alle sue spalle per il Partito socialista conta 4.758.129 voti e quello comunista 4.356.686, per un totale per i due partiti di 9.114.818 voti, un numero tale che sgomenta l'anticomunismo italiano ed internazionale. Scongiurato il pericolo dello scontro fra monarchici e repubblicani, dinanzi all'evidenza dei risultati elettorali sia gli anticomunisti che i comunisti non escludono la possibilit di fare ricorso alla forza per giungere al potere in Italia.

Stati uniti e Gran Bretagna sanno perfettamente che non sar Josip Stalin ad autorizzare il Pci, diretto da un uomo di sua fiducia come Palmiro Togliatti, a tentare la conquista del potere in Italia per via insurrezionale perch lo vietano gli accordi di Jalta, la cui violazione nella sfera dinfluenza occidentale potrebbe autorizzare gli anglo-sassoni ad intervenire all'interno dei paesi dell'Europa dell'est, in cui i partiti comunisti non hanno ancora consolidato il loro potere. Ma, se il Partito comunista italiano insieme a quello socialista fosse in grado nel giro di pochi anni di ottenere la maggioranza relativa dei voti, acquisendo il diritto di formare il governo, come potrebbero le democrazia anglo-sassoni contestare un potere raggiunto per via elettorale, democratica, basata sul consenso di gran parte dell'elettorato italiano?

Si materializza, in questo modo, la grande paura dell'anticomunismo, quella dell'aggiramento dei patti di Jalta per via elettorale da parte del Pci e dei suoi alleati, che condizioner in modo tragico tutta la vita italiana fino ai primi anni Ottanta. Quali contromisure adottare per scongiurare questo pericolo? La costituzione, in forma permanente, di un apparato militare segreto rientra certamente nel novero delle misure prese dai governi democristiani in accordo con lo Stato maggiore della difesa, per fronteggiare tre eventualit: 1 - la possibilit che il Partito comunista tenti un colpo di mano per impadronirsi del potere. 2 - La possibile reazione armata dei comunisti dinanzi alla sconfitta elettorale del 18 aprile 1948, considerata certa, e alla loro successiva estromissione dal governo; 3 - una possibile vittoria elettorale del Pci al quale bisogner impedire di formare il nuovo governo e, comunque, di governare. L'apparato politico-militare avr, quindi, compiti difensivi ed offensivi ma, nel corso degli anni,

naufragate le ipotesi di una insurrezione comunista per impadronirsi del potere o per reagire ad una sconfitta elettorale, allestromissione del partito dal governo o alle provocazioni dei governi democristiani, resteranno validi solo questi ultimi che, via via, saranno i soli ad essere considerati ed attuati fino al 1979, quando per la prima volta nella storia del dopoguerra il Partito comunista inizier a perdere consensi elettorali e cesser di rappresentare una minaccia per l'anticomunismo interno ed internazionale. Lesistenza di un apparato politico-militare occulto diretto dallo Stato maggiore della difesa, sotto il controllo dei governi democristiani non una mera ipotesi. Nel mese di ottobre del 1947, il segretario nazionale della Democrazia Cristiana, Attilio Piccioni, affida a Paolo Emilio Taviani lincarico di coordinare le attivit delle formazioni paramilitari clandestine che fanno capo al partito, e che sono composte nella quasi totalit da ex partigiani. Il 7 novembre 1947, l'argomento relativo alla struttura paramilitare viene affrontato nel corso di una riunione della direzione nazionale. Giuseppe Dossetti osserva che i comunisti "sono in grado di massacrare tutti i nostri quadri periferici con pochi uomini", e chiede di "inserire il nostro piano nel piano generale del governo". Mario Scelba, ministro degli Interni, afferma che occorre "mettere il partito in assetto di difesa perch "il governo non pu fronteggiare tutto e dappertutto" e che, inoltre, "bisogna mettersi d'accordo con i partiti che intendono difendere decisamente le libert democratiche". Fra questi ultimi si colloca il Movimento Sociale Italiano. Non doveva il "neofascismo", secondo la strategia delineata da Pino Romualdi nel luglio del 1946, riguadagnare i favori della borghesia italiana "dalla congenita vigliaccheria, ponendosi alla avanguardia della battaglia contro il comunismo? L'eventualit di uno scontro armato con i comunisti esalta Giorgio Almirante che in vita sua non ha mai combattuto, ma sa di poter contare su diverse migliaia di reduci della Repubblica sociale addestrati militarmente e disponibili alla battaglia. Gi il 1 febbraio 1947, Giorgio Almirante aveva scritto a Franco De Agazio, direttore de "Il Meridiano d'Italia, a Milano, per richiedere il suo intervento presso il cardinale di Torino, Fossati: "Caro De Agazio, a nome del Movimento ti prego di una missione urgente ed importantissima. Abbiamo avuta notizia sicura che il cardinale Fossati di Torino ha convocate parecchie persone e personalit allo scopo di addivenire alla fondazione in Piemonte di squadre di resistenza anticomunista. Tu capirai cosa significa e cosa pu significare ci. Affidiamo quindi a te la missione di andare a Torino, possibilmente con altra persona di fiducia, di farti ad ogni costo ricevere dal Fossati e di prospettargli la possibilit che il Msi collabori con lui...". Il 16 aprile 1947, l'agente americano Barret, in un suo rapporto, segnala che a Napoli, "come contromisura contro la violenza comunista...Il Movimento sociale italiano (Msi) ha iniziato a distribuire armi automatiche ai suoi militanti e ha nominato un generale (la cui identit ignota) al comando delle fazioni". A prescindere dalle iniziative assunte sul piano locale in vari centri della penisola, la struttura clandestina paramilitare del Movimento sociale italiano s'identifica con i Fasci di azione rivoluzionaria, fondati nell'estate del 1946, da Pino Romualdi che , contestualmente, uno dei fondatori dello stesso Msi. Come il partito che rappresenta la struttura legale, politica ed ufficiale, anche i Far sono unemanazione diretta dei servizi segreti americani ed italiani. Il 29 ottobre 1946, il capo della polizia, Luigi Ferrari, segnala ai questori di Roma e Frosinone tale Antonio Di Legge, alias Quinto Romani, il quale afferma di essere al servizio degli angloamericani per i quali organizza, anche con la collaborazione di Pino Romualdi, "gruppi armati anticomunisti". Due giorni pi tardi, il 31 ottobre, gli ebrei dellIrgun di Menachem Begin fanno saltare in aria la sede dellambasciata britannica a Roma, con l'esplosivo fornito dallo stesso Pino Romualdi che collabora con l'organizzazione terroristica ebraica, su invito dei servizi segreti italiani ed americani, gli stessi che hanno gi stabilito il contatto fra gli uomini di Junio Valerio Borghese e

gli esponenti del sionismo armato. La conferma, se mai serve, giunge da una nota informativa dei servizi segreti militari dell'11 febbraio 1949, che segnala come l'agente americano Joseph Luongo abbia richiesto a persona non identificata se il governo italiano si avvale dell'opera dei Fasci di azione rivoluzionaria per i quali gli americani hanno speso forti somme per potenziarli e metterli in grado di agire in caso di sollevazioni di sinistra. L'11 febbraio 1948, una nota informativa del ministero degli Interni segnala che stato concluso "un importante accordo... tra il Msi e alcuni industriali dell'Alta Italia, gi sovvenzionatori del fascismo...per lapporto di fondi per un maggiore incremento dell'organizzazione del movimento", nonch la creazione "a Roma di una brigata composta da ex combattenti ed elementi fascisti per la difesa esterna della capitale contro gli attacchi comunisti", affidata al comando di un ex console della Milizia. Due giorni dopo, il 13 febbraio, il questore di Roma segnala, in un appunto, che la segreteria nazionale del Msi, "in previsione di possibili aggressioni alle sue sedi", ha chiesto alle sezioni periferiche "nominativi di iscritti disposti a costituire speciali squadre di difesa". Lattivismo in campo paramilitare del Movimento sociale italiano non fine a s stesso, perch il partito di Giorgio Almirante procede di comune accordo con la Democrazia cristiana sul piano attivistico, con squadre formate da militanti di entrambi i partiti, e si appresta a svolgere propaganda elettorale per il partito di Alcide De Gasperi rinunciando perfino a una parte di voti che potrebbero confluire sul suo simbolo, per avere la possibilit di entrare a far parte, a pieno titolo, di quei partiti politici che intendono difendere decisamente le libert democratiche", come affermato dal ministro degli Interni, Mario Scelba. Il Movimento sociale italiano sar, infatti, inserito sia nel piano di difesa dello Stato che in quello predisposto per l'autodifesa dei partiti politici, dei loro uomini e delle loro sedi che entrer in funzione nell'imminenza delle elezioni politiche del 18 aprile 1948. Se il 26 dicembre 1946, il Movimento sociale nasce come movimento politico legittimato ad operare nella nuova Italia post-bellica, democratica ed antifascista, il 18 aprile 1948 riceve la sua consacrazione come colonna portante del sistema parlamentare sulla cui affidabilit nella lotta contro il comunismo e nella fedelt gli Stati uniti d'America non ci potranno essere dubbi di sorta. Anzi, negli anni a venire, sar proprio il Msi a fornire allo Stato ed alle sue strutture segrete e segretissime gli uomini per condurre la guerra civile che, mediante la destabilizzazione dell'ordine pubblico, riuscir a stabilizzare quell'ordine politico di cui parte integrante. Non ci sono solo la Democrazia cristiana ed il Movimento sociale impegnati a prepararsi ad un eventuale scontro militare, perch il 19 febbraio 1948, a palazzo Drago, a Roma, si svolge una riunione alla quale prendono parte ventuno persone per studiare i piani da attuare in caso di vittoria elettorale del Fronte popolare. Vi prendono parte, con altri, il generale Gustavo Reisoli Mathieu, il maresciallo Giovanni Messe, l'ammiraglio Thaon de Revel, il principe Colonna, Sartorio per la Confidustria, ed Emilio Patrissi. L'obiettivo coordinare l'attivit di quei gruppi paramilitari che dovranno affiancare le Forze armate e di polizia in caso di scontri con i comunisti e, difatti, chiamato a presiederla il generale Giuseppe Piech, primo comandante generale dellArma dei carabinieri sotto il governo diretto dal maresciallo Pietro Badoglio nell'autunno del 1943. Un mese prima, il 12 gennaio 1948, il console americano a Milano, Charles Bay, aveva segnalato in un suo rapporto la tendenza ad unire le forze delle formazioni paramilitari operanti in citt e nella regione come il Movimento di resistenza popolare (Mrp) di Carlo Andreoni, di matrice socialdemocratica, 1'Armata italiana della libert, l'Uomo qualunque ed il gruppo capeggiato da Emilio Patrissi. La richiesta avanzata riservatamente dal governo di centro-sinistra, presieduto da Massimo D'Alema, a quello americano di non divulgare i documenti della Cia inerenti l'intervento americano in Italia nel 1948, non consente di procedere ad una ricostruzione esaustiva dei piani predisposti dal governo di Alcide De Gasperi, dallo Stato maggiore della difesa e dagli Stati uniti

per impedire al Fronte popolare di giungere al potere, in un modo o nell'altro, ma quanto emerso nel corso degli anni ci consente di farla egualmente e di affermare che l'apparato politico-militare costituito in quel periodo stato mantenuto negli anni a venire come i piani di difesa, debitamente aggiornati via via, perch la "minaccia" comunista rimasta inalterata, anzi si accresciuta nel corso degli anni fine a raggiungere il suo culmine negli anni Settanta. Negli anni Settanta, l'ex ministro degli Interni, Mario Scelba, racconter al giornalista Antonio Gambino, in sintesi, quali erano le misure predisposte dal governo, nell'aprile del 1948, per fronteggiare il "pericolo rosso": "...Gi nei primi mesi del 1948 - ricorda Scelba - era stata messa a punto un'infrastruttura capace di far fronte a un tentativo insurrezionale comunista. L'intero paese era stato diviso in una serie di grosse circoscrizioni, ognuna delle quali comprendeva varie provincie, e alla loro testa era stato designato in maniera riservata, per un eventuale momento di emergenza, una specie di prefetto pi anziano o quello della citt pi importante, perch in alcuni casi era invece il questore o un altro uomo di sicura energia e di mia assoluta fiducia. L'entrata in vigore di queste prefetture allargate sarebbe stata automatica, nel momento in cui le comunicazioni con Roma fossero state, a causa di una sollevazione, interrotte; allora i superprefetti da me designati avrebbero assunto i pieni poteri dello Stato sapendo esattamente, in base a un piano preordinato, che cosa fare. D'altra parte ci eravamo preoccupati anche di impedire che si potesse arrivare a un'interruzione delle comunicazioni. Pensando che la prima mossa dei promotori di un eventuale colpo di Stato sarebbe stata di impadronirsi delle centrali telefoniche e delle stazioni radio, o quanto meno di renderle inutilizzabili, avevamo organizzato un sistema di comunicazioni alternative, servendoci come punti di appoggio, di un certo numero di navi italiane e alleate presenti nel Mediterraneo". Una doppia struttura di comando, una rete alternativa di comunicazioni che poggia sulla collaborazione nelle navi della VI flotta, la suddivisione del Paese in circoscrizioni che non corrispondono a quelle delle province: di pi Mario Scelba non dice, ma sufficiente, specie se ricordiamo la circolare della direzione generale di Ps del 18 marzo 1948 che indicava le misure da prendere in vista delle elezioni politiche. Accanto ai "servizi fissi di vigilanza ai seggi", a quelli di "pattugliamento e riserva", compaiono infatti i "servizi straordinari", non dipendenti dai prefetti, costituiti da reparti mobili di Ps, carabinieri ed Esercito come "riserva da impiegare soltanto in casi di gravi necessit". Reparti inter-forze chiamati ad intervenire per reprimere eventuali tentativi di rivolta ma non tali, per numero, da garantire il successo delle operazioni. Accanto a questi reparti inter-forze necessario affiancare milizie civili i cui componenti abbiano due requisiti minimi: una fede anticomunista e una preparazione militare. A guidare i reparti civili sono le Forze armate. La prima testimonianza quella di Piero Cattaneo: "In occasione delle elezioni del 1948 vennero formati dei gruppi di partigiani cattolici col preciso compito di opporsi ad un'eventuale presa del potere da parte dei comunisti. La formazione di questi gruppi armati era non solo conosciuta ma autorizzata e favorita dalle autorit costituite. Io personalmente sono stato nominato comandante generale per la provincia di Milano". Piero Cattaneo era collegato, per sua ammissione, al comando dell'Arma dei carabinieri, da un lato, e al questore Vincenzo Agnesina, dall'altro, nominato quest'ultimo dal ministro degli Interni, Mario Scelba, responsabile dell'apparato clandestino costituendo 1'alter ego segreto del prefetto di Milano, in quella che era la doppia struttura di comando creata per l'occasione. La conferma viene da una dichiarazione resa dal colonnello di fanteria in congedo, Giuseppe Falcone, trasmessa per conoscenza al ministro della Difesa, Luigi Gui, il 3 settembre 1969. "Nell'anno 1948 in previsione delle elezioni politiche che si presentavano abbastanza difficoltose ebbi l'incarico in qualit di comandante del presidio di Sacile, dal comando del V Comiliter di Udine, di armare alcuni civili fidati nella zona di Sacile, Vittorio Veneto, Valcellina e limitrofi...Detti armi anche al1'Arcivescovado di Udine - mons. Zaffonato - allora vescovo di

Vittorio Veneto. Tutta questa zona era sotto il controllo diretto. Ad elezioni ultimate ritirai le armi e le versai alla sezione staccata di Artiglieria di Conegliano...". La terza testimonianza viene da Massimo Rosti, componente a Pavia della formazione paramilitare cattolica "Avanguardia di Cristo Re", fondata nel 1947 da don Carlo Barcella, ex cappellano militare degli alpini in Albania e poi della divisione repubblicana "Monterosa", che rivela come il 15 aprile 1948 venne avvicinato da un ufficiale in congedo che gli forn la parola d'ordine che, in caso di vittoria comunista alle elezioni, avrebbe dato inizio alla reazione armata. Nelle formazioni paramilitari che, nel tempo, si sono costituite dal 1945, i reduci della Repubblica sociale e i fascisti in genere hanno rivestito il ruolo che la loro condizione di sconfitti consentiva: un. ruolo subalterno e gregario che, per essi, ha il vantaggio di facilitarne il reinserimento nella vita civile e politica del Paese operando nel solo campo il cui il loro contributo ritenuto utile, spesso sollecitato, quella della battaglia contro il comunismo. La nascita del Msi consente ora il loro impiego come forza autonoma e compatta. La necessit del governo democristiano e dello Stato maggiore delle difesa di disporre di uomini in grado di combattere rappresenta la grande occasione dei reduci fascisti che assaporano il piacere - che ha il gusto della rivincita -, dopo tante persecuzioni, di essere chiamati a schierarsi insieme ai partigiani 'bianchi' a difesa dello Stato repubblicano, democratico ed antifascista. Il 18 aprile 1948 rappresenta per i reduci della Rsi, che si riconoscono nel Movimento sociale, il giorno della loro definitiva riabilitazione: dopo quella data non ci saranno che due Italie contrapposte, quella anticomunista e quella comunista. L'Italia fascista rinuncia ai sogni di rivincita e si schiera sotto la bandiera dell'anticomunismo di Stato e di regime attorno al quale si raccolgono, uniti e compatti, militari della Repubblica sociale e del Regno del sud, mar della divisione Decima e partigiani autonomi, militi della "Tagliamento" e "fazzoletti verdi" della "Osoppo", ognuno convinto di non rinnegare il proprio passato ma di considerarlo superato dal presente e ancor pi dal futuro da ricostruire uniti nella battaglia, ridivenuta comune contro il nemico di sempre: il comunismo. Il 18 aprile 1948, a Milano, all'interno della caserma La Marmora sono ben 400 i reduci della Rsi che attendono, inquadrati dai carabinieri, di intervenire contro i "rossi". Sempre a Milano, un ex ufficiale della Decima mas viene "avvicinato da un capitano di polizia che con le credenziali del ministero dell'interno a firma del ministro Scelba, gli chiede quanti uomini pu mobilitare in caso di vittoria dei comunisti", ed quindi informato dal capitano di Ps che sono a loro disposizione "bracciali della polizia ausiliaria, armi, tessere di riconoscimento e altra dotazione... presso la caserma S. Ambrogio di Milano". A Roma, nella sede del Msi piazzata una mitragliatrice pesante Breda 37, fornita dall'esercito. E una seconda installata nella sede nazionale nella Dc, a piazza del Ges, servita da tre ex fanti di marina della Rsi che, su richiesta di Giorgio Tupini, sono stati mandati da Giorgio Almirante. A Cremona, l'ex sottotenente dellAeronautica repubblicana, Tommaso Donato, testimonier in epoca successiva che il 18 aprile 1947, i carabinieri avevano fornito ai reduci della Rsi divise dell'Arma e uno "speciale tesserino contrassegnato da una lettera dell'alfabeto e da un numero in codice". E migliaia di altri sono mobilitati per lo stesso fine, a disposizione nella loro grande maggioranza dell'Arma dei carabinieri che, per la dislocazione capillare nel territorio, pu assolvere il compito di selezionare gli uomini, armarli, inquadrarli, smobilitarli e, infine, mantenere con loro un rapporto destinato a rare per sempre. Contro quello comunista, il regime democristiano riesce a schierare un esercito non ideologicamente omogeneo ma politicamente compatto che rester, occultamente, a sua disposizione per tutto il tempo che la Democrazia cristiana riterr opportuno. Un tempo che giunge fino ai primi anni Ottanta, fino a quando cio la"minaccia" rappresentata dal Partito comunista svanisce per le mutate condizioni internazionali e per la pochezza dei dirigenti comunisti italiani incapaci ormai di distinguersi dai loro colleghi degli altri partiti, sul piano morale ed ideale.

Ex comunista debitamente riprogrammato come atlantista UNA NUOVA BANDIERA Le Forze armate italiane come simbolo dellunit della Nazione hanno cessato di esistere nel momento in cui, 18 settembre 1943, poste di fronte allalternativa di scegliere fra lo Stato e la Nazione, si sono schierate, nella loro quasi totalit, dalla parte del primo contro gli interessi della seconda. Non si tratta di fare un discorso ideologico per contrapporre il fascismo all'antifascismo, perch il rovesciamento di fronte venne deciso per salvare la monarchia e garantire a Casa Savoia di sopravvivere a quella che si profilava come una sconfitta militare ormai certa. Non era antifascista Vittorio Emanuele III, non lo erano i suoi generali, n gli industriali ed i banchieri che collaboravano con gli alleati dal giorno in cui gli Stati uniti erano entrati in guerra ipotecando le sorti di un conflitto che il loro potenziale industriale e bellico rendeva, agli occhi dei pi esperti, gi perduto per le potenze dell'Asse. Gli interessi di Casa Savoia non coincidevano con quelli dell'Italia che, difatti, con la scelta di passare dalla parte degli alleati anglo-americani si trov a dover sostenere il peso di tre guerre al posto di una sola: la guerra contro gli alleati; quella contro i tedeschi, insieme agli alleati; quella civile fra fascisti ed antifascisti. A farne una sola, quella iniziata il 10 giugno 1940, ci sarebbero stati meno morti e, soprattutto, la Nazione sconfitta avrebbe potuto restare unita. Cos non stato. I vertici della Forze armate trovarono conveniente ed opportuno schierarsi a difesa della monarchia, che, dopo il 25 luglio 1943, doveva essere tutelata sia dalla possibile reazione fascista che dal ritorno di quella "sovversione rossa che il regime mussoliniano aveva fatto scomparire. Le misure adottate per mantenere 1ordine pubblico illustrano a sufficienza la mentalit di una casta di ufficiali che si era tenuta distaccata dal popolo italiano con il quale, dal 1861, non si era mai identificata. La circolare emanata il 26 luglio 1943 dal capo di Stato maggiore dell'esercito, generale Mario Roatta, per la tutela dell'ordine pubblico ne la conferma: "Qualunque piet a riguardo della repressione un delitto, poco sangue versato inizialmente risparmier fiumi di sangue in seguito. Perci ogni movimento deve essere inesorabilmente stroncato in origine. Siano abbandonati i sistemi antidiluviani, quali i cordoni, gli squilli, le intimazioni, la persuasione...I reparti abbiano i fucili a 'pronti' e non a 'bracciarm'. Muovendo contro i gruppi di individui che turbino l'ordine pubblico...si proceda in formazione di combattimento e si apra il fuoco a distanza anche con mortai e artiglierie senza preavviso come se si procedesse contro truppe nemiche. Non ammesso il tiro in aria. Si tira sempre a colpire come in combattimento. Una direttiva che coster la vita a 93 cittadini, dei quali 83 nel periodo 26-30 luglio 1943, ai quali

vanno aggiunti 563 feriti, mentre i Tribunali militari condannavano, fino all'8 settembre 1943, 3.500 persone a pene varianti da 18 anni a 6 mesi di reclusione e le forze di polizia traevano in arresto 35 mila cittadini, tutti rei di essersi illusi di aver ritrovato le libert politiche. Il prezzo della fedelt alla monarchia sabauda, i generali italiani sono disposti a pagarlo con le vite degli altri, non con le proprie. Per loro, l'onore un concetto astratto. Ne fa testo il comportamento del maresciallo d'Italia, Pietro Badoglio, che, il 3 settembre 1943, mentre il generale Giuseppe Castellano, a Cassibile, firma a nome suo e del governo l'armistizio con gli alleati, non esita a dichiarare al nuovo ambasciatore tedesco in Italia, Rudolf Rahn, che l'Italia rester fedele all'alleanza con le Germania, concludendo con parole che vale la pena di riportare: "Io sono il maresciallo Pietro Badoglio, uno dei tre pi vecchi marescialli d'Europa. S, Mackensen, Ptain ed io siamo i pi vecchi marescialli dEuropa. La diffidenza del governo del Reich nei riguardi della mia persona mi riesce incomprensibile. Ho dato la mia parola e la manterr. Vi prego di avere fiducia. Disonore fine a stesso, inutile, perch i tedeschi gi conoscevano la verit. Il 30 agosto 1943, il tenente colonnello Herbert Kappler scrive a Berlino: "La mia impressione che il governo Badoglio concluder una pace separata nei prossimi dieci giorni". Il 4 settembre 1943, a Roma, il direttore della centrale telefonica del Quartiere generale dell'Aeronautica informa il confidente dei tedeschi, Del Re, che il governo italiano ha firmato l'armistizio. Il Comando supremo germanico, a Berlino, ne viene subito informato. Morti inutili: come quelle dei marinai del sommergibile "Velia", fatto uscire insieme ad altri sette, dal porto di Napoli in missione di guerra dallo Stato maggiore della Marina, come da accordi stabiliti con gli alleati il 19 agosto 1943 per ingannare i tedeschi. Il sommergibile "Velia", al comando del tenente di vascello Patan, sar affondato alle ore 22.00 dell'8 settembre 1943 nel golfo di Salerno, immolato per un inganno che ha mancato il suo obiettivo . La sera dell8 settembre, difatti, l'Alto comando tedesco in Italia dirama ai reparti dipendenti il messaggio radio "Fall achse...Ernte einbrigen" ("Mettete al coperto il raccolto) che rende esecutivo il piano da tempo predisposto di disarmo delle Forze armate italiane. Quello stesso giorno, sulla base delle informazioni fornite dal generale Giuseppe Castellano, l'aviazione alleata, bombarda Frascati dove ha sede il comando supremo tedesco in Italia, provocando 500 morti fra gli italiani ma fallendo il suo obiettivo. Sempre quell'8 settembre 1943, il capo di Stato maggiore dell'esercito, generale Mario Roatta, telefona al feldmaresciallo Albert Kesselring per metterlo al corrente della sua "sorpresa" nell'apprendere via radio della firma dell'armistizio, garantendogli di essere sempre stato all'oscuro di tutto. Un modo astuto per garantirsi la pelle nel caso che fallisca la fuga programmata per il giorno successivo. Il giudizio pi impietoso e realistico sui vertici militari italiani viene dal loro interno, dal generale Giacomo Zanussi che, alla speranza, espressa dal generale Mario Roatta, che i comandanti delle unit dislocate fuori Roma possano reagire con le armi ad atti di ostilit da parte dei tedeschi, risponde: "Ma lei li conosce meglio di me i nostri comandanti. gi dubbio che dinanzi ad un ordine perentorio uno su due obbedisca, soprattutto quando l'obbedire impegna non soltanto la propria responsabilit, ma rischia la propria testa. E dopo di ci, lei si illude che, lasciati liberi di optare tra un atto di forza che li compromette e un atto di rinuncia che li risparmia, essi scelgano l'atto di forza! Segnatamente poi quando si sapr la scelta che abbiamo fatto noi!". Tranne pochissime eccezioni, difatti, i generali italiani si arrendono senza opporre resistenza alle truppe tedesche. La retorica neofascista ha enfatizzato il numero degli ufficiali di grado elevato che hanno aderito

alla Repubblica sociale italiana, a cominciare dal maresciallo d'Italia Rodolfo Graziani, ma la realt molto diversa. Moltissimi ufficiali, per i primi i generali, hanno aderito alla Repubblica di Sal perch l'8 settembre 1943 si sono trovati dietro le linee tedesche e non hanno voluto rischiare la vita o finire in un campo di concentramento in Germania. Altri perch il governo fascista repubblicano pagava ottimi stipendi ed avevano famiglie da mantenere, altri ancora con la riserva di "aderire per sabotare", gli ultimi perch Benito Mussolini aveva concesso al maresciallo Rodolfo Graziani di costituire un esercito "apolitico" nel quale, quindi, si poteva militare senza compromettersi con il fascismo, giustificando la scelta con la difesa dell'onore d'Italia. di origine militare l'immagine della "Sal tricolore" alla quale si riferir il neofascismo postbellico, compreso Giorgio Almirante, la sua figura pi rappresentativa, che nel suo libro autobiografico scriver di aver aderito alla Rsi dopo aver ascoltato il discorso tenuto dal maresciallo Rodolfo Graziani al teatro Adriano, a Roma, il 1 ottobre 1943. La frattura che si determina l'8 settembre 1943, all'interno del le Forze armate italiane, viene quindi ricondotta e circoscritta ad una diversa interpretazione dell'onore militare che per gli uni, aderenti al Regno del sud, si riconosce nel rispetto del giuramento di fedelt al re, negli altri, inseriti nei ranghi della Repubblica sociale italiana, in quello della parola data agli alleati tedeschi. Entrambi gli schieramenti proclamano la loro apoliticit ed il comune intento di conservare l'integrit del territorio nazionale e l'unit della Nazione. La frattura, anche se pi formale che sostanziale, per esiste, e va pertanto ricomposta perch il nuovo Stato non pu prescindere dalle Forze armate e non pu ricostituirle epurando da esse migliaia di quadri che dovranno necessariamente essere riassorbiti nel ruolo e nel grado, in modo da farne in un tempo ragionevole un organismo unitario, rappresentativo della ritrovata unit di una Nazione impegnata a rimarginare le ferite della guerra e, in modo particolare, di quella civile. Ed questo uno dei compiti dei primi governi postbellici, non assolvibile nell'immediatezza della fine del conflitto dal governo presieduto da un esponente del movimento partigiano come Ferruccio Parri, ma al quale si accinge con alacrit quello successivo, guidato dal democristiano Alcide De Gasperi. La fine della guerra non segna quella delle apprensioni per il proprio destino e le proprie vite di tanti ufficiali, soprattutto di grado elevato, che potrebbero essere estradati nei Paesi occupati dall'esercito italiano durante il conflitto per esservi giudicati come criminali di guerra. Anche se, nel corso degli anni, stato fatto opportunamente dimenticare, il problema rappresentato dall'estradizione di decine di ufficiali in paesi come l'Albania, la Jugoslavia, l'Unione sovietica, l'Etiopia, la Grecia, la Francia non era di poco conto e coinvolgeva persone che avevano fatto, dopo 18 settembre 1943, scelte opposte. La fucilazione, a Bari, del generale Nicola Bellomo, 111 settembre 1945, da parte di un plotone di esecuzione britannico, provava che per gli alleati la distinzione fra aderenti al Regno del sud o alla Repubblica sociale non aveva alcun valore dinanzi alla commissione di quelli che a loro insindacabile giudizio erano "crimini di guerra. Il generale Nicola Bellomo aveva aderito al Regno del sud ed era stato addirittura ferito nei combattimenti contro le retroguardie germaniche a Bari, il 9 settembre 1943, ma aveva la "colpa" di aver fatto sparare su due ufficiali britannici che avevano tentato la fuga da un campo di concentramento sotto la sua giurisdizione nel 1941, uno dei quali era rimasto ucciso. Sui prigionieri che evadono l'ordine di aprire il fuoco esiste in tutti i Paesi del mondo, ma per gli inglesi quello commesso dal generale Bellomo era un "crimine di guerra" che andava punito con la morte. E se questa era stata la sorte di un ufficiale italiano che aveva aderito al Regno del sud, che si era schierato con gli alleati, che aveva provocato la morte di un solo ufficiale britannico, non era difficile ipotizzare quale sarebbe stata quella degli ufficiali italiani che nei Balcani, in Africa, in

Unione sovietica, avevano incendiato paesi, ucciso per rappresaglia migliaia di uomini, donne e bambini, imprigionato e torturato. Pochi, forse nessuno, sarebbero tornati vivi dalla Jugoslavia, dall'Unione sovietica, dallAlbania, dalla Grecia, dall'Etiopia, che reclamava sia il maresciallo Pietro Badoglio che il suo antagonista Rodolfo Graziani. Evitare il cappio al collo era una necessit che contribuiva a rendere unita la casta militare che riponeva le suo speranze nella Democrazia cristiana e nella Chiesa cattolica, le forze certamente pi idonee, per il credito che godevano presso gli alleati anglo-americani, per evitare il peggio. Il presidente del Consiglio, Alcide De Gasperi, non abbandona le gerarchie militari sulla cui disciplina deve contare nel momento in cui si avvicina il momento di scegliere fra monarchia e repubblica. Il 9 aprile 1946, Alcide De Gasperi si rivolge allammiraglio Ellery Stone, capo della Commissione alleata, per puntualizzare le ragioni che sconsigliano di accogliere la richiesta avanzata dalla Jugoslavia per ottenere lestradizione di ufficiali italiani accusati di crimini di guerra: "Non posso nasconderle scrive De Gasperi che un'eventuale consegna alla Jugoslavia di cittadini italiani, mentre ogni giorno pervengono notizie molto gravi su veri e propri atti di criminalit compiuti dalle autorit jugoslave a danno di italiani e dei quali sono testimoni i reduci dalla prigionia e le foibe del Carso e dell'Istria susciterebbe nel paese una viva reazione e una giustificata indignazione. L'emozione cos suscitata non mancherebbe di riflettersi anche su taluni aspetti della situazione interna, di cui non appare conveniente turbare il processo di normalizzazione soprattutto nel periodo che precede le elezioni della Costituente". Alcide De Gasperi preannuncia, quindi, la costituzione di una commissione d'inchiesta italiana per laccertamento delle responsabilit individuali nella commissione di crimini di guerra. Il 2 maggio 1946, l'ammiraglio Ellery Stone risponde alla nota del 9 aprile del presidente del Consiglio italiano rassicurandolo sul fatto che i governi americano e britannico sono ben consapevoli delle implicazioni di tale questione", ed attendono di conoscere i risultati dell'inchiesta condotta dal ministero della Guerra. Il 6 maggio 1946, viene ufficialmente costituita la commissione d'inchiesta che presieduta da Alessandro Casati e composta da sei giuristi, tre ufficiali in rappresentanza delle tre Armi e un ufficiale con funzioni di segretario. In un Paese in cui la capacit di insabbiare tutto ci che pu nuocere alle classi dirigenti superlativa e ben collaudata, per la prima volta ci si trova dinanzi alla realt delle atrocit commesse da militari italiani in guerra che non possono essere cancellate del tutto ma solo circoscritte ad un numero il pi possibile minimo di ufficiali e funzionari civili. Cos, il presidente del Consiglio, Alcide De Gasperi, l11 settembre 1946, invia una lettera all'ammiraglio Ellery Stone con la quale annuncia l'individuazione di 40 persone, tra funzionari civili e ufficiali dell'Esercito, che potranno essere deferite alla giustizia militare "per essere venuti meno, con gli ordini o nella esecuzione degli stessi, ai principi del diritto internazionale di guerra". Il governo italiano, di cui sono parte integrante i rappresentanti del Partito comunista, ostenta di voler procedere con severit all'istruzione di una "Norimberga" italiana che veda alla sbarra quanti si sono macchiati di "crimini di guerra". Il 23 ottobre 1946, viene emesso un primo comunicato nel quale sono elencati i nomi di alcuni dei 40 ufficiali e funzionari civili sotto accusa. Fra i nomi resi pubblici spiccano quelli dei generali Mario Roatta, Mario Robotti, Gherardo Magaldi, del tenente colonnello Vincenzo Serrentino e dell'ambasciatore Francesco Bastianini. Fra questi, il generale Mario Roatta latitante in Spagna; 1' ambasciatore Bastianini rifugiato in Spagna; il tenente colonnello Vincenzo Serrentino prigioniero in Jugoslavia. L'inserimento di Serrentino nell'elenco dei "criminali di guerra" legittima la condanna a morte che gli sar inflitta dal tribunale jugoslavo, ma la sorte dell'ultimo prefetto italiano di Fiume, aderente alla Repubblica di Sal, non interessa al governo italiano ed alle gerarchie militari. Vincenzo Serrentino sar fucilato, a Sebenico, il 5 maggio 1947.

Sar uno dei pochi ad essere immolato sull'altare della giustizia dei vincitori, perch i generali in Italia sono sotto il manto protettivo della Democrazia cristiana che prosegue nella sua tattica volta a guadagnare tempo, in attesa che l'acuirsi dello scontro fra Mosca e Washington renda possibile la definizione del problema con un nulla di fatto. Intanto, il 23 dicembre 1946, pubblicato un secondo elenco di nomi fra i quali risaltano quelli dei generali Emilio Graziosi, Alessandro Pirzio Biroli, Francesco Giunta e Gastone Gambara. In un elenco successivo, comparir anche il nome di Achille Marazza, esponente di primo piano della Democrazia cristiana, ai vertici del Comitato di liberazione nazionale alta Italia, che non si era distinto nel corso del conflitto nei Balcani, al comando di un reggimento, per spiccata carit cristiana. Il 25 aprile 1947, a distanza di poco pi di un mese dal discorso del presidente americano Harry Truman del 12 marzo 1947 che segna l'inizio ufficiale della "guerra fredda", il governo italiano presenta, tramite l'ambasciatore a Washington, Alberto Tarchiani, un memorandum al governo americano nel quale illustra le ragioni per le quali richiede la non applicazione dell'art. 45 del Trattato di pace che prevede la consegna ai Paesi che ne faranno richiesta dei "criminali di guerra" italiani. L'incondizionata adesione italiana alla politica degli Stati uniti, la firma del Trattato di pace il 10 febbraio 1947, la necessit americana di mantenere l'Italia nella propria sfera d'influenza per la sua posizione strategica nel Mediterraneo iniziano a dare i primi corposi frutti alla casta militare divenuta, senza alcun rimpianto e senso di colpa, repubblicana e democratico-cristiana. L'articolo 45 del Trattato di pace non sar applicato di fatto perch i Paesi aderenti all'alleanza occidentale (Stati uniti, Francia, Grecia, Gran Bretagna) e, infine, la stessa Etiopia notificheranno al governo italiano, in tempi successivi, la loro rinuncia a richiedere l'estradizione degli ufficiali italiani accusati di aver commesso crimini di guerra nei loro territori. La possibilit di estradare nei Paesi del blocco comunista ufficiali italiani per farli giudicare e condannare a morte certa, non viene presa in considerazione nemmeno a livello di ipotesi. Nessun ufficiale italiano sar chiamato a rispondere sul piano penale del suo operato in guerra, a prescindere dalle scelte fatte l'8 settembre 1943, per affermare che il comportamento delle regie Forze armate prima dell'armistizio e quello dell'esercito "apolitico" di Sal non meritano censure da parte della classe dirigente politica repubblicana che su di esse e sulla loro fedelt conta per mantenersi al potere. Non c' solo la pretesca abilit dei democristiani per spiegare come l'Italia sia il solo Paese dell'Asse che non ha preso provvedimenti contro la casta militare, i cui esponenti di spicco in Germania e in Giappone sono finiti sulla forca, ma la complicit di tutte le forze politiche italiane ed il tacito consenso degli americani e dei britannici. Gli alleati sono, difatti, consapevoli che la paura, prima, e la gratitudine per essere stati risparmiati, dopo, avrebbero provocato nelle gerarchie militari italiane uno stato di totale sudditanza, non solo psicologica, nei loro confronti. I fatti hanno dato loro ragione. Del resto, gli anglo-americani le loro vendette in Italia se le sono prese per proprio conto. Dopo aver fucilato il generale Nicola Bellomo, a Bari, l'11 settembre 1945, difatti, il 27 gennaio 1947 passano per le armi un altro ufficiale italiano, Italo Simonetti, a Marina di Pisa, anch'esso colpevole di aver ucciso un militare americano in Garfagnana nel corso del conflitto. Nessuno protesta. Una casta militare che si pone come obiettivo prioritario quello anzitutto di salvare la pelle, poi quello di salvaguardare la carriera e la pensione, non pu che far comodo a chi venuto per conquistare ed ora dovr governare in maniera accorta e pubblicamente inavvertita. Il servilismo militare nei confronti degli alleati si evidenzia nei giorni che precedono la firma del Trattato di pace, avvenuta a Parigi il 10 febbraio 1947. Contro di essa si erge don Luigi Sturzo che, il 6 febbraio 1947, si spinge a criticare la restrizioni imposte alla flotta militare italiana; insorge il ministro degli Interni, Mario Scelba, che il 9

febbraio per protesta rassegna le dimissioni rientrate dopo un colloquio personale con il presidente del Consiglio, Alcide De Gasperi; lo sdegno si esprime nel tragico gesto di Maria Pasquinelli che, il 10 febbraio 1947, uccide il governatore militare di Pola, il generale britannico Robert W. De Winton; mentre lo stesso giorno, al suono delle sirene, si ferma l'intera Nazione che esprime in questo modo l'amarezza per l'iniquit delle condizioni imposte al Paese sconfitto dai vincitori. La sola voce discordante quella dell'ammiraglio Raffaele De Courten, ex capo di Stato maggiore della Marina, che il 6 febbraio 1947 su "Il Mattino dell'Italia centrale" non esita a scrivere che il Trattato di pace lascia una "porta aperta verso l'avvenire". il segnale di un comportamento che verr mantenuto inalterato fino ad oggi: la casta militare non ha mai espresso un dissenso, sia pure timido e riservato, verso le limitazioni alla sovranit nazionale, all'indipendenza del Paese, alla subalternit assoluta nei confronti dei vincitori della Seconda guerra mondiale. La classe dirigente, nel fare dell'Italia un Paese a disposizione degli Stati uniti, non ha trovato critiche ed oppositori nel campo militare. Una della ragioni che spiegano questo comportamento da ricercare proprio nella benevolenza con la quale le gerarchie militari sono state trattate dagli alleati e dai politici che avrebbero dovuto giudicarle ed epurarle. Difatti, saranno pochissimi gli ufficiali di grado elevato che subiranno conseguenze di una certa gravit per i comportamenti mantenuti l'8 settembre 1943 e per la loro adesione alla Repubblica sociale italiana. Il 7 febbraio 1946, la Corte di cassazione proscioglie da ogni addebito, in blocco, gli ufficiali superiori della Guardia nazionale repubblicana stabilendo che "sono formazioni di camicie nere con funzioni politico-militari le squadre d'azione di camicie nere (brigate nere) che, giusta decreto istitutivo, rappresentavano la 'struttura politico-militare del partito', e non gi le formazioni della Guardia nazionale repubblicana, modellata sull'ordinamento dellArma dei Regi Carabinieri". Il 10 febbraio 1946, a Roma, il Tribunale militare assolve il generale Lorenzo Dalmazzo, accusato di resa e aiuto militare ai tedeschi alla data dell'armistizio, "perch i fatti a lui ascritti non costituiscono reato". Il 12 ottobre 1946, a Roma, il Tribunale militare condanna a 2 anni e 20 giorni di reclusione, interamente condonati, il generale Umberto Giglio, comandante militare dell'Emilia durante la Rsi. Il 7 gennaio 1947, a Bologna, la Corte di assise proscioglie per amnistia il generale della Guardia nazionale repubblicana Ivan Doro, presidente del Tribunale militare repubblicano, "per difetto della volont omicida" che non pu ritenersi sussistente, ad avviso dei giudici, "soltanto perch vi furono delle sentenze di condanna a morte". Il 13 gennaio 1948, la Corte di cassazione applica l'amnistia al colonnello Corrado, comandante militare della provincia di Brescia durante la Rsi, in quanto, scrive: "La convocazione di tribunali straordinari da parte di un comandante militare della Provincia effetto dell'esecuzione di ordini superiori emanati dal prefetto o dal comandante regionale, senza possibilit di iniziativa di rilievo e di decisioni sottratte al controllo di detta autorit". Lo stesso giorno, il Tribunale supremo militare, presieduto dal generale Angelo Cerica, assolve il generale Casimiro Delfini, comandante della Brigata carabinieri di Roma che aveva cooperato nella deportazione in Germania di 1.500 carabinieri in servizio nella Capitale, nel mese di ottobre del 1943, e che poi aveva aderito alla Rsi rivestendo l'incarico di capo del Reparto Amministrazione-Intendenza presso il Comando generale della Guardia nazionale repubblicana. Il Tribunale lo giudica innocente delle accuse di collaborazionismo perch riconosce "la legittimit nell'ambito del diritto internazionale di accordi fra l'autorit italiana e quelle tedesche per il disarmo ed il trasferimento" dei carabinieri. Le Forze armate proteggono se stesse, a prescindere dai comportamenti individuali mantenuti l'8 settembre 1943 e successivamente, e la classe politica tutela le Forze armate con l'assenso degli anglo-americani che riconoscono l'imperiosa necessit di restituire allo strumento militare italiano

la sua efficienza. In silenzio, senza clamori, il governo presieduto da Alcide De Gasperi, gi nel mese di febbraio del 1946, ha richiamato alle armi i giovani che hanno fatto parte dell'esercito repubblicano, purch non accusati di reati specifici. Non sono nemici dello Stato democratico quei ragazzi che hanno risposto alla chiamata alla leva della Repubblica sociale italiana, sono viceversa soldati gi addestrati, disciplinati e necessari ad un esercito che deve fronteggiare gravi emergenze, compreso il rifiuto di tanti giovani meridionali, siciliani in particolare, di difendere in armi uno Stato che non riconoscono come proprio. La retorica resistenziale post-bellica ha inteso vedere nella mancata epurazione delle Forze armate, nel trattamento clemente riservato agli ufficiali in alto grado che avevano aderito alla Rsi, nel reintegro di molti di essi nell'esercito nato dalla Resistenza, la prova di un fascismo che rimaneva latente ma ancora in grado di condizionare la vita politica della Repubblica democratica ed antifascista. Non cos. Gli ufficiali del regio Esercito che, dopo aver giurato fedelt alla monarchia, avevano giurato fedelt alla Repubblica sociale italiana e, successivamente, hanno espresso un terzo giuramento di fedelt, questa volta alla Repubblica antifascista, non hanno mai ritenuto di venire meno alla coerenza e all'onore militare perch apolitico era 1'Esercito regio, apolitico quello repubblicano, apolitico doveva essere quello democratico: in tutti e tre i casi, difatti, il dovere del soldato obbedire, difendere lintegrit territoriale della Nazione, combattere la sovversione che mina la unit del Paese. L'obbedienza del soldato, distaccato dalla politica, al di fuori delle fazioni, alieno da ogni ideologia, fedele allo Stato, a "qualunque Stato" (come sosteneva Julius Evola), diviene lo scudo e l'alibi di quanti passano, apparentemente senza traumi e sensi di colpa, dal servizio della Monarchia a quello dello Stato fascista repubblican0 a quello, infine, dello Stato democratico e repubblicano . L'Italia dell'immediato dopoguerra affronta i problemi dell'integrit territoriale sul confine orientale dove appare grave il contenzioso con la Jugoslavia, in Sicilia dove il separatismo avvia la propria guerriglia a partire dal mese di ottobre del 1945, del mantenimento dell'ordine pubblico e della necessit di contrastare la "sovversione" socialcomunista. Garantire e tutelare le Forze armate significa per i governi democristiani assicurarsi la certezza di poter fare affidamento sul loro intervento in qualunque circostanza e contro qualsiasi nemico interno. Riabilitare le Forze armate, riassorbire il trauma dell'8 settembre 1943, ricomporre la frattura creatasi con i 600 giorni della Repubblica di Sal, salvaguardarne l'immagine evitando che venga infangata dai processi, all'interno ed all'estero, per "crimini di guerra", sono tutte azioni promosse non da un fascismo occulto ma dalla nuova classe politica, di cui fanno parte anche i comunisti che sperano, inizialmente, di immettere nei ruoli dell'Esercito i quadri delle formazioni partigiane. Le ombre che gravano sulle gerarchie militari sono tante e non possono essere dissipate se non con un atto di coraggio che la classe politica italiana non ha mai avuto n mai ha ipotizzato di avere. L'accusa di tradimento nei confronti di alti ufficiali che dall'entrata in guerra dell'Italia, il 10 giugno 1940, fino alla data dell'armistizio, l'8 settembre 1943, avevano collaborato con gli alleati non era solo una voce di popolo per giustificare le nostre sconfitte ma una realt triste ed amara, confermata dalla imposizione nel Trattato di pace dell'art. 16 che fa divieto all'Italia di processare quanti hanno collaborato con gli alleati dal 1939 al 1945. La resa dell'isola di Pantelleria nel mese di giugno del 1943, l'abbandono da parte della guarnigione della base di Augusta, la sola dotata di cannoni da 381 mm, nella notte fra il 9 ed il 10 luglio 1943, che apre la strada all'invasione anglo-americana della Sicilia, provano che alla base del tradimento di ufficiali di grado elevato non vi erano motivazioni ideologiche ammesso che queste ultime possano giustificare quanti, dalle posizioni di comando che occupano, mandano a morte certa i propri compatrioti ed i propri subalterni per favorire l'azione del nemico.

Quanti italiani sono scomparsi nel Mediterraneo perch qualche ammiraglio segnalava agli inglesi le rotte dei convogli diretti in Africa rendendoli facili bersagli dei sommergibili e degli aerei di Sua Maest britannica? Neanche la fine della guerra a fianco degli alleati e la scomparsa del fascismo avrebbero dovuto consentire all'ammiraglio Franco Maugeri, apertamente e pubblicamente accusato di intelligenza con il nemico, di divenire capo di Stato maggiore della marina, eppure proprio quanto stato fatto da quelle gerarchie militari per le quali la sola difesa rappresentata dalla negazione in toto di ogni accusa e dalla cancellazione di tutte le verit, unico modo per ricostituire l'unit della Forte armate e restituire ad esse il prestigio definitivamente perduto. Dovevano, quindi, cadere le accuse di tradimento, quelle relative aicrimini di guerra" ed, infine, quella di aver partecipato su fronti contrapposti alla guerra civile dopo l'8 settembre 1943. Il 22 febbraio 1947, il Tribunale militare di Taranto aveva prosciolto per amnistia il sottotenente Calogero Lo Sardo, tre sottufficiali e 17 soldati imputati per la strage di Palermo del 19 ottobre 1944, quando avevano sparato senza alcuna motivazione plausibile su un corteo di cittadini che chiedevano il miglioramento delle condizioni di vita, uccidendone 23 e ferendone oltre 100. La Procura generale militare aveva impugnato la sentenza di proscioglimento ma, il 31maggio 1947, dopo l'esclusione dei comunisti dal governo rinunci al ricorso e la sentenza di proscioglimento divenne esecutiva il 4 giugno 1947. Il 17 febbraio 1949, a Roma, dov'era stato trasferito da Milano per ragioni di opportunit, si conclude il processo per "collaborazionismo" a carico del capitano di fregata Junio Valerio Borghese, decorato di medaglia d'oro al valor militare, comandante della Decima flottiglia mas fino all'8 settembre 1943 e, poi, della divisione di fanteria di marina Decima nella Repubblica sociale italiana. Junio Valerio Borghese viene condannato a 12 anni di reclusione dei quali 9 condonati, e rimesso subito in libert fra l'esultanza della Marina militare di cui era l'ufficiale di maggiore prestigio. Due giorni pi tardi, il 19 febbraio, il giudice del Tribunale militare, generale Enrico Santacroce, proscioglie i venerali Mario Roatta e Giacomo Carboni, che erano stati denunciati dalla commissione d'inchiesta, presieduta dal comunista Mario Palermo, sulla mancata difesa di Roma dell'8-10 settembre 1943 e, contestualmente, i generali Ambrosio, Castellano, De Stefanis, Utili e Calvi di Bergolo che erano stati, a loro volta, denunciati dal generale Giacomo Carboni. Sul conto di quest'ultimo, ex direttore del Sim, il giudice militare scrive che la sua condotta era stata, "improntata alle prescrizioni che il dovere e l'onore imponevano in quelle specialissime circostanze. Il 14 ottobre 1949, a Perugia, la Corte di assise assolve tutti gli imputati, militari e diplomatici, accusati di aver organizzato lomicidio dei fratelli Rosselli, compreso il colonnello dei carabinieri Sante Emanuele che aveva addirittura confessato la sua partecipazione al delitto, non esitando a giustificare la sentenza assolutoria con una motivazione nella quale i giudici scrivono: "La logica conclusione di quanto si esposto e ragionato sarebbe la dichiarazione della responsabilit dellEmanuele e del Navale nell'uccisione, di Carlo Rosselli. Notisi poi nei confronti del primo che anche il semplice fatto da lui inizialmente confessato, avere cio trasmesso al secondo l'ordine di uccisione costituirebbe, come tanti elementi inducono a credere, partecipazione al delitto. Per la Corte non pu dissimularsi un dubbio, tenue vero, ma sempre un dubbio; che nel torbido mondo del fuoriuscitismo internazionale in Francia potessero fermentare oscure tragedie e che vittima di una di queste possa essere stato Carlo Rosselli". Bisogner attendere altri trent'anni circa per vedere una seconda Corte dassise, questa volta romana, assolvere perfino i rei confessi in un processo che, anche in questo caso, coinvolge alti ufficiali delle Forze armate, quello sul presunto golpe Borghese del 7-8 dicembre 1970. Il 2 maggio 1950, a Roma, si conclude il processo a carico del maresciallo d'Italia Rodolfo Graziani, ministro della Difesa e comandante in capo delle Forze armate della Rsi. Rodolfo Graziani condannato a 19 anni di reclusione che si riducono a 5 anni e 4 mesi per effetto delle amnistie e dei condoni la cui decorrenza deve essere calcolata dal giorno in cui stato

arrestato dagli alleati e non da quello in cui stato passato in consegna alle autorit italiane, cos che la pena, in effetti, quasi interamente scontata. Graziani, difatti, sar rimesso in libert il 28 agosto 1950. Con note, rispettivamente, del 27 maggio 1947 e del 7 luglio 1947, la Gran Bretagna e la Francia, precedute da quella dello stesso tenore degli Stati uniti, rinunciano a richiedere l'estradizione degli ufficiali accusati di "crimini di guerra", a norma dellart. 45 del Trattato di pace, ma chiedono che i processi a loro carico si svolgano comunque in Italia. In tempi successivi, la stessa posizione assume la Grecia e, di fatto, anche l'Etiopia, fiduciose nel fatto che i Tribunali militari italiani avrebbero, in ogni caso ed in qualche modo, reso loro giustizia. Il 25 giugno 1951, per, a Roma, si svolge una riunione fra i ministri della Difesa, Randolfo Pacciardi, degli Esteri, Carlo Sforza, di Grazia e giustizia, Attilio Piccioni, ed un rappresentante della Procura generale militare per esaminare il problema relativo ai processi da fare a carico dei "criminali di guerra". Le decisioni assunte nel corso della riunione non si conoscono, ma i suoi effetti s, perch tutti i procedimenti pendenti relativi ad almeno 40 fra alti ufficiali e funzionari civili saranno debitamente archiviati e i fascicoli processuali chiusi in armadi che nessuno ha mai avuto il coraggio e la dignit di riaprire. Per chiudere definitivamente la questione militare, per sanare le ferite delle Forze armate e presentarle alla Nazione come un organismo unitario immune da tradimenti e vilt, proteso solo alla difesa della Patria in guerra e in pace rimane da fare un solo, ultimo e definitivo, passo: riabilitare anche sotto il profilo giuridico, non solo quindi sotto quelli politico e morale, gli appartenenti in divisa alla "Sal tricolore" che, a loro merito, potevano ascrivere di non aver mai schierato, nel corso dei 600 giorni della Repubblica di Sal, i loro reparti su quelle linee del fronte dove si trovavano, a fianco di inglesi ed americani, i militari del Regno del sud. Una scelta, concordata con lo Stato maggiore del regio Esercito, per affermare che le Forze armate regolari della Repubblica sociale non partecipavano ad una guerra civile ma continuavano a combattere solo per l'Italia ed il suo onore, non per il fascismo. Una scelta che aveva gi fruttato, sia pure circoscritto alla sola divisione Decima, il riconoscimento del contrammiraglio B. Inglis, capo del servizio segreto della Marina militare americana, che nel mese di gennaio del 1946, nel bollettino riservato agli ufficiali della U.S. Navy security of the O.n.i. Review, sul conto di Junio Valerio Borghese e dei suoi uomini aveva scritto: "...Quello che certo che essi non furono favorevoli agli alleati; ma sarebbe scorretto affermare che essi furono delle formazioni pi favorevoli ai tedeschi e pi filofasciste delle forze armate italiane. La maggior parte di essi sent che l'armistizio era stato un vergognoso tradimento al suo alleato da parte del re e di Badoglio e decisero di 'redimere l'onore d'Italia'". Ora, il riconoscimento, esteso a tutti gli appartenenti alle Forze armate regolari della Repubblica sociale italiana agli ordini del maresciallo Rodolfo Graziani, diveniva pubblico ed ufficiale. Il 23 febbraio 1952, con legge n. 93, riconosciuto valido ai fini della carriera il servizio prestato nelle Forze armate della Rsi , con il conseguente reintegro nel ruolo e nel grado di tutti gli ufficiali, non condannati per fatti specifici, che potranno riprendere servizio nelle Forze armate della Repubblica democratica ed antifascista. , in questo modo, riaffermato il concesso di "apoliticit" che costituisce l'alibi delle Forze armate che al servizio di un governo di diritto (il Regno del sud) o di fatto (la Repubblica sociale) hanno preteso di servire solo lo Stato e la Nazione, non regimi politici. Mutate per le condizioni politiche, interne ed internazionali, il capo di Stato maggiore della Difesa, generale Andrea Viglione, nel 1975 bloccher le carriere degli ufficiali provenienti dall' esercito repubblicano che non potranno superare il grado di generale di brigata. In Italia, le Forze armate erano uscite dalla Seconda guerra mondiale distrutte, non solo materialmente, cos che lopera di ricostruzione aveva richiesto tempo e, soprattutto, una nuova bandiera attorno alla quale riunirsi che non fosse quella di un'Italia unita, che i fatti avevano

dimostrato non esistere nel cuore e nelle coscienze di milioni di italiani. Una bandiera che non era pi quella dei tre colori, ma a stelle e a strisce.

Italia-Israele: esercitazioni militari congiunte tra Sardegna e Negev

POTERI FORTI Nel dopoguerra italiano, parallela ad un mondo politico dominato dalla Democrazia cristiana, pavido, incerto, incline alla trattativa ed al compromesso con il Partito comunista, esiste una forza militare compatta e determinata nel suo anticomunismo che, nel tempo, si accrediter come la sola, autentica garanzia per gli Stati uniti e, successivamente, per 1'Alleanza atlantica che lItalia rester fedele ai patti e, questa volta, manterr la parola data. Fino a quando i governi democristiani adotteranno la linea della fermezza nei confronti del Partito comunista e del suo alleato socialista, la garanzia militare rester riservata, se non proprio invisibile, per poi apparire in tutta la sua drammatica evidenza negli anni Sessanta e fino alla met degli anni Settanta come fattore di pesante condizionamento della politica governativa nei confronti del comunismo interno. Del resto, sono la Democrazia cristiana ed i suoi alleati anticomunisti ad affrontare il problema rappresentato dalla presenza, in Italia, del pi forte Partito comunista occidentale con misure di carattere militare e poliziesco pi che politico, delegando la propria difesa a quegli Stati maggiori che nella guerra contro il nemico interno hanno visto, prima, la salvezza dei propri ufficiali e del proprio prestigio e, dopo, quella del riscatto e della rivincita. Dal momento in cui inizia la concreta riorganizzazione delle Forze Armate, con la creazione del ministero della Difesa il 4 febbraio 1947, l'istituzione si distingue per la stabilit dei vertici di comando che si contrappone, in modo vistoso, all'instabilit politica che vede l'avvicendamento costante di uomini e di governi . Dal 20 maggio 1948, data in cui si forma un governo presieduto da Alcide De Gasperi, il primo dopo la vittoria elettorale del 18 aprile che ha stabilizzato definitivamente la situazione politica italiana, fino al 6 agosto 1970, data in cui assume la presidenza del Consiglio il democristiano Emilio Colombo, in un Paese ancora scosso dal massacro di piazza Fontana, si avvicendano alla direzione politica della Nazione 21 governi e 11 presidenti del Consiglio: Alcide De Gasperi, Giuseppe Pella, Mario Scelba, Antonio Segni, Adone Zoli, Amintore Fanfani, Ferdinando Tambroni, Giovanni Leone, Aldo Moro, Mariano Rumor ed Emilio Colombo. La catena di comando militare, viceversa, vede la nomina il 1 febbraio 1947 a capo di Stato maggiore dell'esercito del generale Efisio Marras, gi addetto militare a Berlino durante la guerra, che il 10 novembre 1950 verr promosso a capo di Stato maggiore della Difesa permanendo

nella carica fino al 15 aprile 1954. Gli subentra, nella carica di capo di Stato maggiore della Difesa, il generale Giuseppe Mancinelli, che si dimetter il 29 marzo 1959 per dissensi con il ministro della Difesa, Giulio Andreotti. Il 1 aprile 1959 nominato capo di Stato maggiore della Difesa il generale Aldo Rossi che manterr l'incarico fino al 22 dicembre 1965, quando sar sostituito dal generale Giuseppe Aloja che, peraltro, ha ricoperto l'incarico di capo di Stato maggiore dell'esercito dal 10 aprile 1962, e che rester al vertice delle Forze armate fino al 16 febbraio 1968. Nel corso di 21 anni, le Forze armate italiane sono state guidate da soli quattro uomini, Marras, Mancinelli, Rossi e Aloja, due dei quali hanno ricoperto anche la carica di capi di Stato maggiore dell'esercito, Marras ed Aloja, restando rispettivamente al comando dell'istituzione militare per poco pi di sette anni il primo, per poco meno di sei anni il secondo. Ancora pi stabile appare la guida della polizia italiana con annesso servizio segreto civile, che in oltre 19 anni stata diretta da due soli uomini: Giovanni Carcaterra, nominato il 22 marzo 1954, che lascer l'incarico al suo successore, Angelo Vicari, che lo manterr fino al 28 gennaio 1973. Quattro uomini alla guida delle Forze armate dal 1947 al 1968, due soli a quella delle forze di polizia dal 1954 al 1973, un dato che dovrebbe far riflettere quanti ancora oggi ritengono che questo Paese sia stato retto da una democrazia parlamentare e non sia stato, viceversa, uno Stato autoritario e di polizia, in stile sudamericano. Se gli Stati uniti e l'Alleanza atlantica hanno potuto contare su alleati silenziosi e fedeli, guidati con mano ferma da pochi uomini, questi sono stati i militari ed i poliziotti italiani, non certo i politici. Le Forze armate italiane non sono state ricostruite, nel dopoguerra, per un possibile impiego contro un nemico esterno che per anni rimasto solo ipotetico non avendo l'Unione sovietica la capacit e la volont di affrontare un conflitto mondiale, e dopo, a partire dagli anni Sessanta, divenuto potenziale ma affrontabile solo dagli Stati uniti, gli unici in grado di schierare un armamento nucleare con funzioni di deterrenza e una forza armata convenzionale capace di fronteggiare qualsiasi minaccia. Per comprendere meglio l'inesistenza della "minaccia" militare sovietica giusto ricordare l'elenco parziale dei danni subiti dal suo Paese, fatto dal ministro degli Esteri sovietico, Mikhailovic Molotov, il 19 marzo 1947:"I danni subiti dall'Urss ammontano a 128 miliardi di dollari; 1.700 citt e 70.000 villaggi distrutti; 25 milioni di persone rimaste senza tetto; distrutte 31.000 fabbriche che davano lavoro a 4 milioni di operai; distrutti 65.000 chilometri di binari ferroviari e 4.000 stazioni; 98.000 fattorie collettive e 1.800 fattorie statali distrutte e saccheggiate; 7 milioni di cavalli, 17 milioni di bovini, 20 milioni di suini, 27 milioni di ovini perduti; distrutti 40.000 ospedali e dispensari medici; 84.000 scuole, 42.000 biblioteche". A questi danni, va aggiunta la perdita, di circa 27 milioni di abitanti nel corso di un guerra che, da una parte e dall'altra, aveva cancellata la piet. Nessun Paese del blocco comunista era nelle condizioni di sostenere un conflitto armato. Il 16 aprile 1946, il generale Duff invia da Trieste al Quartier generale alleato a Caserta un documento segretissimo nel quale ipotizza l'inizio del conflitto con la Jugoslavia per la data del 1 giugno 1946, ma quest'ultima nulla pu fare senza il supporto del1Unione sovietica che, a sua volta, non assolutamente in grado di fornirglielo. Difatti, il 4 giugno 1946, a Caserta, il generale William Morgan, in un dispaccio, scrive che nella Venezia Giulia "tutto indica che, al momento, sia in corso soltanto una guerra di nervi. Di conseguenza, reputo improbabile un colpo di mano jugoslavo". I sovietici abbandoneranno le loro pretese sui territori al confine con la Turchia, ritireranno le proprie truppe dall'Iran, manderanno allo sbaraglio i comunisti greci che, illusi di avere alle loro spalle paesi ormai dominati dai loro compagni albanesi, bulgari e jugoslavi, daranno inizio il 26 ottobre 1946 ad una guerriglia dalla quale usciranno sconfitti. Le ragioni della passivit sovietica, sono di carattere militare, come confermano gli esiti della riunione svoltasi a Mosca il 10 febbraio 1948, fra sovietici, bulgari ed jugoslavi sulla questione greca.

Dopo aver avuto conferma da Edvard Kardelj che la Jugoslavia non era disposta ad intervenire militarmente in Grecia per sostenere i comunisti greci, Josip Stalin si dichiara d'accordo nel far cessare l'insurrezione nel Paese ellenico. "I comunisti greci - disse il dittatore sovietico, secondo il resoconto di Milovan Gilas - non hanno alcuna possibilit di vincere. Non potete immaginare che la Gran Bretagna e gli Stati uniti, la pi grande potenza del mondo, permetteranno la rottura delle loro arterie di comunicazione nel Mediterraneo. Fesserie! E noi non abbiamo la flotta. Linsurrezione greca deve cessare il pi presto possibile". Neanche la guerra di Corea dimostra la volont guerrafondaia dell'Unione sovietica. Il conflitto coreano nasce da un errore commesso dal segretario di Stato americano, Dean Acheson, che il 12 gennaio 1950, nel corso di un discorso a Washington, esclude la Corea del sud dal "perimetro" difensivo degli Stati uniti, cos che Stalin autorizza la Corea del nord a sferrare unoffensiva lungo il 38 parallelo, il 25 giugno 1950, con la ragionevole certezza che la conquista della Corea del sud non comporter una risposta militare americana. Ma si sbaglia, perch come conferma una nota dell'ambasciatore italiano a Washington, Alberto Tarchiani, al ministro degli Esteri Carlo Sforza, la Corea non ha rilevanza strategica per gli Stati uniti ma ha un grande valore simbolico perch "l'eventuale conquista di questa da parte delle forze comuniste comporterebbe una perdita di prestigio tale da scuotere non solo in Estremo Oriente, ma anche in Europa, la fiducia dei popoli liberi sull'appoggio degli Stati uniti". Quando la Corea del nord chiede assistenza per resistere alla controffensiva americana, il 29 settembre 1950, Josip Stalin pu solo rivolgersi a Mao Tse Tung che l'8 ottobre 1950, quando le truppe americane ed alleate varcano la frontiera del 38 parallelo dando inizio all'occupazione della Corea del nord, ordina ai "volontari" cinesi di intervenire e di travolgere, come difatti avviene, le truppe americane obbligate ad una sanguinosa ritirata. L'Unione sovietica non pu intervenire direttamente in soccorso dei compagni coreani perch darebbe il pretesto agli Stati uniti di attaccarla usando l'arma nucleare, come dal 1946 vanno pianificando . Gi nel mese di giugno del 1946, gli americani avevano predisposto il "Piano Pincher" (Morsa), che prevede un attacco nucleare all'Unione sovietica con l'impiego di 50 bombe atomiche, e che rester valido fino al 10 marzo 1948 quando sar sostituito da un altro, denominato "Broiler", che prevede lo sganciamento di 34 bombe atomiche su altrettante citt sovietiche. Solo se l'attacco americano fosse stato realizzato, 1'Armata rossa sarebbe scattata in avanti per occupare i centri industriali dell'Europa occidentale certa che su questi gli Stati uniti non avrebbero potuto utilizzare i loro ordigni nucleari. Il "pericolo rosso", sotto il profilo militare negli anni dell'immediato dopoguerra era inesistente, come prova il fatto che lesercito sovietico era passato dagli 11 milioni di uomini del 1945 ai poco pi di 2 milioni del 1948, perch per un Paese distrutto da una guerra spaventosa prioritaria era la ricostruzione non l'espansione territoriale con la forza delle armi. La necessit di un riarmo delle Forze armate italiane non dovrebbe, pertanto, essere al primo posto delle esigenze della Nazione e dello Stato. Viceversa, nel clima bellico in cui vive il Paese, dopo la cessazione delle ostilit, l'esigenza dei governi il rafforzamento delle forze di polizia e delle Forze armate. Il 26 febbraio 1946, l'ambasciatore americano a Roma, Alexander Kirk, trasmette al Dipartimento di stato la richiesta del presidente del Consiglio, Alcide De Gasperi, gi avanzata dal suo predecessore, Ferruccio Parri, di elevare il numero dei carabinieri in servizio da 65 mila a 75 mila. Le condizioni in cui versa lItalia sono denunciate dalla sezione R&A dellOss in un rapporto del 2 febbraio 1946: "1.700 calorie a testa invece delle 2.100 che rappresentano il minimo per una sana sopravvivenza, condizioni generali peggiori che in qualsiasi altro paese d'Europa se si eccettua la Germania, industrie ferme per mancanza di materie prime e carburante, una disoccupazione in aumento che alla fine dell'inverno toccher il 40% delle forze lavorative come unica prospettiva (sia il governo

che il sindacato hanno dovuto accettarla), un'emigrazione massiccia in Francia che indirizzer fin d'ora 40.000 lavoratori in Belgio e mezzo milione in Francia". Il 10 ottobre 1948, il quotidiano comunista "L'Unit" potr scrivere, senza essere smentito, che il bilancio del ministero degli Interni prevede "40 miliardi per la polizia, 2 per la maternit ed infanzia". L'ultimo combattimento che 1'Esercito italiano sosterr, sul territorio nazionale, sar quello contro i separatisti, a San Mauro, nei pressi di Catania, il 29 dicembre 1945, per il resto concorre al mantenimento dell'ordire pubblico turbato, specie in Meridione, dalle disperate condizioni di vita dei cittadini pi che dallattivit ''sovversiva" dei partiti socialista e comunista. Il riarmo delle Forze armate risponde, perci, ad una logica politica interna ed internazionale che callidamente prospetta la possibilit, presentata come probabilit concreta, di un attacco militare al Paese da parte di una potenza straniera (L'Unione sovietica) in concorso con una "quinta colonna" rappresentata dal Partito comunista. Anche quando i fatti hanno provatamente dimostrato l'inesistenza di una volont insurrezionale da parte dei comunisti italiani, i governi italiano ed americano continueranno ad insistere, accentuando i toni, sulla improrogabile necessit di riarmare le Forze armate italiane. Ne un esempio significativo la relazione della Cia del 24 febbraio 1949, nella quale si scrive: "La volont del popolo italiano di resistere all'aggressione sovietica compromessa dal suo timore di coinvolgimento in un'altra guerra, specialmente in assenza di efficaci mezzi di autodifesa... Le Forze armate italiane sono in grado di sconfiggere un'insurrezione comunista, ma solo dopo che siano avvenuti gravi danni. Nella misura in cui l'aiuto militare degli Stati uniti accresca la loro capacit da questo punto di vista i risultati sarebbero vantaggiosi. . .. Abbiamo visto diplomatici di estrazione liberale come Manlio Brosio, politici socialdemocratici come Giuseppe Saragat e democristiani come Giovanni Gronchi, opporsi all'ingresso dell'Italia in una alleanza militare, ritenendo giustamente pi pertinente per il Paese una politica di stretta neutralit fra i due blocchi, ma non c' traccia di opposizione da parte degli ambienti militari pur consapevoli che l'ingresso nella Nato avrebbe significato la rinuncia definitiva all'indipendenza del Paese, alla sua sovranit nazionale e, di conseguenza, alla sua dignit nazionale. Le gerarchie militari hanno tutto da guadagnare dalla psicosi bellica, dalla paura collettiva del "pericolo rosso" perch sono loro a rappresentare la difesa del nascente regine democristiano con tutti i vantaggi materiali che questa condizione comporta in termini di carriera, ampliamento dei reparti, riarmo che si traduce nella possibilit di ricostruire lindustria bellica italiana, chiamata a lavorare sulle commesse militari americane, prima fra tutte la Fiat, saldando in maniera indissolubile gli interessi del mondo militare con quello industriale. Il 3 gennaio 1950, il presidente del Consiglio, Alcide De Gasperi comunica al governo la costituzione di nuove unit: la brigata alpina Julia, la brigata corazzata Ariete, la divisione Granatieri di Sardegna, la divisione di fanteria Avellino, e il progetto di ammodernamento dell'Aeronautica. Gli Stati uniti sostengono il riarmo delle Forze Armate Italiane, che ormai sono integrate nella Nato. Il 29 dicembre 1950, difatti, il segretario esecutivo del National Security Council, a Washington, in un rapporto relativo alla "minaccia comunista" in Italia introduce il principio che quest'ultima, bench nazione sconfitta, "nell'interesse della sicurezza degli Stati uniti e dei paesi della Nato, possa derogare alle limitazioni al proprio riarmo". Il 7 marzo 1951, approvata la legge che consente il riarmo delle Forze armate, superando parzialmente le limitazioni imposte dal Trattato di pace, e che prolunga la ferma a 15 mesi effettivi. Il 21 dicembre 1951, Stati uniti, Gran Bretagna e Francia abrogano 29 clausole del Trattato di pace imposto all'Italia, in gran parte riferite alle restrizioni sul piano militare. Il 21 gennaio 1952, il Consiglio dei ministri approva uno stanziamento aggiuntivo di 250 miliardi per il riarmo, suddivisi in due anni. Il giorno successivo, il presidente del Consiglio, Alcide De Gasperi, afferma che lo stanziamento

straordinario per il riarmo "non corrisponde pienamente ai desideri dei nostri alleati americani" e chiarisce che "a questa politica non vi alternativa: o l'alleanza militare con l'America, o una politica di abbandono. La casta militare non ha recriminazioni da fare nei confronti della classe dirigente politica la cui politica pro-americana e filo-Nato disposta a sostenere ad oltranza anche venendo meno a quella che la solidariet all'interno delle stesse Forze armate nei confronti di ufficiali subalterni. Il 10 ottobre 1956, il ministro degli Esteri Gaetano Martino invia una lettera "riservata" al ministro della Difesa, Paolo Emilio Taviani, per esprimere il suo parere contrario alla richiesta di estradizione in Italia di ufficiali germanici accusati di strage. Per i coloro i quali hanno espresso indignazione per 1'archiviazione di procedimenti penali contro militari germanici ed hanno chiesto a gran voce di conoscere i nomi dei responsabili, giusto riportare parte di quanto scritto da Martino a Taviani: "Sono convinto che coloro i quali presero parte a cos barbare azioni non meritino personalmente alcuna clemenza. Non posso tuttavia nascondermi, come responsabile della nostra politica estera, la sfavorevole impressione che produrrebbe sull'opinione pubblica tedesca e internazionale una richiesta di estradizione da noi avanzata al governo di Bonn a distanza di ben 13 anni da quando i dolorosi incidenti surriferiti ebbero luogo tanto pi che una buona parte dei militari incriminati risulterebbero gi stati giudicati e condannati dalle corti alleate al momento opportuno e cio nell'immediato dopoguerra. Ma, a parte le considerazioni negative che potrebbero farsi su questo nuovo tardivo risveglio non ho bisogno di sottolineare a te, che segui da vicino i problemi della collaborazione atlantica ed europea da parte del governo di Bonn, una nostra iniziativa che venisse ad alimentare la polemica sul comportamento del soldato tedesco. Proprio in questo momento infatti tale governo si vede costretto a compiere presso la propria opinione pubblica il massimo sforzo, allo scopo di vincere la resistenza che incontra oggi in Germania la ricostruzione di quelle Forze armate, di cui la Nato reclama con impazienza l'allestimento". Il 20 ottobre 1956, il ministro della Difesa, Paolo Emilio Taviani, annota nel suo diario: "Gaetano Martino mi scrive che non opportuno chiedere alla Germania l'estradizione di Speidel ritenuto (ma ci sono dei dubbi) uno dei responsabili della strage di Cefalonia. I russi stanno per invadere 1'Ungheria.Il riarmo tedesco pi che mai indispensabile. Moro mi aveva detto che la competenza non sua, ma mia e degli Esteri. Mi ero imposto contro il parere di Mancinelli, per iniziare la pratica di estradizione. Ma ora, non ci penso neppure a insistere per questo Speidel. Martino ha ragione". Motivazioni politiche di carattere militare ed internazionale: non si potranno schierare le armate germaniche a fianco di quelle anglo-sassoni ed alleate contro lUnione sovietica continuando a perseguire i loro ufficiali. La logica che sta alla base della decisione italiana di archiviare i procedimenti penali a carico degli ufficiali tedeschi ineccepibile, ed condivisa sia dai vertici politici che da quelli militari . La ragion di Stato, americana ed atlantica, non viene per recepita e avallata da un gruppo di ufficiali della divisione di fanteria "Acqui", di stanza a Cefalonia nel mese di settembre del 1943. Loro l'estradizione ed il processo a carico di uno degli ufficiali tedeschi che partecip alla repressione dei militari italiani nell'isola greca li vogliono, anzi li esigono. Ricondurli alla ragione non , per, difficile per un vertice militare che non nutre sentimentalismi di sorta. Cos, il 23 novembre 1956, il giudice istruttore militare Carlo Del Prato spicca un mandato di comparizione a carico di Renzo Apollonio ed altri ex ufficiali della divisione "Acqui", ipotizzando a loro carico i reati di rivolta continuata, cospirazione ed insubordinazione con minaccia verso un superiore ufficiale, per aver disobbedito agli ordini "di desistere da ogni atto ostile e di predisporre la cessione ai tedeschi delle armi pesanti", inducendo "la truppa alla rivolta per commettere atti di ostilit contro i tedeschi al fine di creare il fatto compiuto" e contrastare militarmente le truppe germaniche.

Posti di fronte alla possibilit di essere processati come coloro che, infrangendo le regole del dovere militare, avevano provocato il massacro dei loro commilitoni a Cefalonia, Apollonio ed i suoi colleghi rinunciano ai loro propositi di vendetta e riscoprono che l'obbedienza il mezzo migliore per fare carriera. L'ondata di retorica sugli "eroici caduti" italiani di Cefalonia rinviata di 50 anni, quando cio l'opportunit e la convenienza politiche faranno, negli anni Novanta, dello Stato di Israele il faro della politica governativa italiana di centro-destra e di centro-sinistra, che fa "scoprire" gli "armadi della vergogna" e spende miliardi per istruire processi a carico di novantenni ufficiali, sottufficiali e semplici soldati tedeschi da condannare all'ergastolo perch, perbacco, la giustizia deve fare il suo corso e punire i criminali di guerra tedeschi. Del resto, dall'8 settembre 1943 le parole onore e dignit sono cancellate dal vocabolario politico e militare italiano. Il rapporto fra le gerarchie militari ed i vertici politici democristiani sincrina per la prima volta nel 1959, quando, rispettivamente, il 28 marzo ed il 29 marzo, rassegnano le dimissioni il capo di Stato maggiore dell'esercito, Giorgio Liuzzi, e il capo di Stato maggiore della Difesa, Giuseppe Mancinelli, per contrasti mai resi pubblici con il ministro della Difesa, Giulio Andreotti. Dopo la Seconda guerra mondiale, il mondo non ha conosciuto la pace. Il processo di decolonizzazione ha infiammato l'Asia con la guerra d'Indocina sostenuta dalla Francia, la guerriglia in Malesia, Filippine, Indonesia, la guerra di Corea ha obbligato gli Stati uniti ad intervenire militarmente e a scoprire la propria incapacit di vincere una guerra convenzionale per l'impossibilit di usare il suo arsenale nucleare. Dalla met degli anni Cinquanta, il processo di liberazione dal dominio coloniale bianco investe 1'Africa e l'area del Mediterraneo ridiviene terra di frontiera e di conflitto. La guerra civile in Grecia finita il 16 ottobre 1949, con la netta sconfitta dalla guerriglia comunista, ma dall'autunno del 1954 in corso la guerra d'Algeria che vede la Francia incapace di reprimere militarmente la rivolta che si vuole alimentata proprio dall'Unione sovietica. Ma, se i paesi arabi sono in fermento, l'avvenimento che determina la svolta rappresentato dalla fornitura di armi che la Cecoslovacchia, nel mese di luglio del 1955, concede all'Egitto, su richiesta del governo sovietico che vede, ormai, in Israele uno strumento dell'imperialismo anglosassone. La polveriera mediterranea s'infiamma con l'attacco franco-britannico-israeliano all'Egitto del 29 ottobre 1956, che determina per la prima volta, la minaccia sovietica di intervenire direttamente con proprie truppe a difesa dei Paesi arabi sotto attacco. Asia, Africa e Medio Oriente non sono inclusi nei patti di Jalta, quindi in quelle aree lo scontro fra Stati uniti ed Unione sovietica pu avvenire senza esclusione di colpi, con l'avvertenza di condurlo per interposta persona. Le due potenze mondiali sostengono le lotte di liberazione nazionali avversando entrambi il colonialismo europeo, ma gli Stati uniti si trovano a dover fare i conti con il fatto che le potenze coloniali sono componenti essenziali dell'Alleanza atlantica dal Portogallo all'Olanda, dalla Francia alla Gran Bretagna. Il blocco occidentale concorda solo sulla difesa ad oltranza di Israele, divenuta sentinella avanzata del "mondo libero" in un Medio Oriente in cui la presenza sovietica ed il diffondersi del marxismoleninismo divengono, via via, sempre pi forti. L'Italia non direttamente coinvolta nei conflitti, ma diviene anch'essa prima linea quando 1'Unione sovietica rafforza in modo massiccio la propria Marina militare per presidiare il Mediterraneo insidiando minacciosamente la supremazia della VI flotta americana. Il 5 gennaio 1957, a Washington, il presidente Dwight Eisenhower proclama la sua dottrina per il Medio Oriente ufficialmente diretta a contrastare 1'"aggressione comunista". "La perdita del Medio Oriente - afferma Eisenhower - determinerebbe una situazione di strangolamento per il mondo libero". La dottrina sancisce 1'"autorizzazione ad impiegare le Forze armate per assicurare e proteggere

l'integrit territoriale e l'indipendenza politica di qualsiasi nazione o gruppo di nazioni nel Medio Oriente che domandi l'assistenza americana contro un'aggressione armata proveniente da qualunque Paese che sia controllato dal comunismo internazionale". L'anno successivo, il 18 luglio 1958, le truppe americane e britanniche sbarcano in Libano ed in Giordania dando applicazione pratica alla dottrina Eisenhower e ribadendo la sfida all'Unione sovietica che l'accetta potenziando la sua flotta ed imponendo la sua presenza nel Mediterraneo. Dal momento in cui la minaccia militare sovietica, per la prima volta dal 1945, diviene concreta le Forze armate iniziano a rivendicare un ruolo maggiore all'interno degli Stati occidentali, in nome della battaglia contro il comunismo internazionale".. Non si profila solo la possibilit di una guerra convenzionale, perch la guerra politica si combatte anche con altre e diverse armi. Cos che nel blocco occidentale tutta la comunit dei servizi segreti messa in allarme dalla ricostituzione a Mosca del direttorato "D", il 23 giugno 1959, nell'ambito del primo dipartimento generale (spionaggio) del Kgb al comando di Ivan Agato, "incaricato della pianificazione o della diversione su scala strategica". La mossa sovietica viene interpretata come il segnale di un campagna di disinformazione su scala planetaria da parte di Mosca, tanto che i dirigenti dei servizi segreti occidentali non crederanno, inizialmente, alla veridicit dello scontro fra Unione sovietica e Cina popolare. Dal 1 al 3 dicembre 1959, a Parigi, presso la sede della Nato, si svolge una conferenza internazionale sulla "guerra politica dei Soviet", nel corso della quale prospettata la necessit di organizzare la lotta politica anticomunista costituendo uno Stato maggiore misto, composto da civili e militari. Le Forze armate propongono s stesse come nuova forza politica, il partito nuovo che i mezzi di cui dispone e la disciplina dei suoi adepti pu garantire la vittoria contro il comunismo e salvare la civilt occidentale. Il precedente delle Forze armate francesi che, da Algeri, il 13 maggio 1958, hanno imposto il generale Charles De Gaulle come nuovo presidente della Repubblica transalpina, senza violare la legalit costituzionale, ha fatto scuola perch ha dimostrato che i militari hanno un ruolo da svolgere in campo politico e non sono disposti a subire passivamente le decisioni dei governi quando non conformi alle necessit della battaglia contro il comunismo internazionale . In Italia, il tentativo di staccare il Partito socialista da quello comunista condotto da Aldo Moro, ridesta i timori americani di un risorgere nella penisola di tendenze neutraliste, come segnalato da un documento redatto, il 10 gennaio 1958, dall'Office of intelligence research and analysis (Oir) del Dipartimento di stato. Gli americani hanno inizialmente guardato con sospetto e diffidenza alla politica di centro-sinistra ritenuta essenziale da parte di una parte della dirigenza democristiana per assicurare governabilit al Paese. L'8 agosto 1956, avevano perfino ipotizzato che l'azione di Pietro Nenni fosse ispirata direttamente dal governo sovietico, ma successivamente la Central intelligence agency (Cia) aveva aderito, senza riserve, alla tesi che il passaggio del Partito socialista al campo democratico ed il suo ingresso nell'area governativa avrebbero costituito un duro colpo al Partito comunista che ne avrebbe risentito anche in termini di consensi elettorali. Le speranze americane sono chiaramente espresse in una lettera che Robert Komer, membro del Consiglio di sicurezza nazionale, scrive ad Arthur Schlesinger, il 9 giugno 1961: "Un'ultima rottura tra Psi e Pci, risultante da un eventuale governo di centrosinistra, potrebbe distruggere definitivamente le speranze dei comunisti di conquistare una maggioranza parlamentare e creare un'alternativa dinamica non comunista". Lo stesso Arthur Schlesinger, il giorno successivo, 10 giugno, invia al presidente John F. Kennedy un memorandum in vista della visita del presidente del Consiglio italiano, Amintore Fanfani, nel quale, fra l'altro, suggerisce di "ripetere la posizione americana che continuiamo a favorire misure severe ed efficaci contro lo spionaggio e la sovversione comunista e che l'apertura a sinistra

renderebbe quelle misure ancora pi importanti". Il centro-sinistra non quindi considerato un momento della crescita democratica dell'Italia, ma solo un espediente, fra i tanti, per contrastare il Partito comunista e, nel contempo, per garantire alla Democrazia cristiana la possibilit di governare senza doversi appoggiare ad alleati che, sul piano elettorale, hanno poco da offrire. In caso di fallimento della politica di centro-sinistra, ci sono le Forze armate a garantire la governabilit del Paese con il consenso dei dirigenti democristiani o in dissenso da essi. Gli anni Sessanta rappresentano il decennio pi "caldo" della "guerra fredda": la Francia sotto attacco da parte della Nato con l'organizzazione clandestina, formata da militari, dell'Oas; il colpo di Stato in Grecia; la guerra dei sei giorni in Medio Oriente che divamper fino all'armistizio dell'agosto 1970 con l'afflusso in Egitto di migliaia di consiglieri militari sovietici; la flotta russa che schiera fino a cinquanta navi nel Mediterraneo; la destabilizzazione dell'Italia. In questo panorama, anche in quei Paesi laddove possibile occultare la guerra dietro il paravento di una pace inesistente, le Forze armate divengono un elemento fondamentale e decisivo della lotta politica. La destra politica italiana inizia a guardare alle Forze armate come lo scudo contro il comunismo, in grado di usare con efficacia la spada per la controffensiva definitiva. Lo Stato maggiore della Difesa, da parte sua, non rimane indifferente n in attesa di ordini politici per predisporre gli strumenti necessari per prendere parte, con un ruolo predominante, alla battaglia contro il "nemico interno". Crea, come vedremo, strutture clandestine, addestra uomini, elabora dottrine, affina concetti, allarga l'attivit informativa dei reparti addetti alla sicurezza. vero che la circolare del reparto "D" del Sifar che dispone la schedatura di "tutte le personalit che possono assurgere ad alte cariche o comunque inserirsi o essere interessate alle principali attivit della, vita nazionale, in qualsiasi campo", risale al 26 febbraio 1959, dieci giorni dopo l'insediamento al ministero della Difesa di Giulio Andreotti, ma altrettanto vero che il Sifar alle dipendenze dello Stato maggiore della difesa che non pu, pertanto, essere considerato estraneo o addirittura ignaro di questa attivit di illecita e generalizzata schedatura. La situazione politica attentamente monitorata dagli Stati maggiori, come dimostra la nota informativa che l'ufficio "I" del Comiliter di Firenze trasmette, il 29 gennaio 1964, al generale di brigata Edoardo Formisano, responsabile del Sios Esercito, nella quale possibile leggere che nei confronti del centrosinistra, negli ambienti industriali e commerciali, lorientamento prevalente sembra "sfumare dalla primitiva posizione di assoluto contrasto...ad una cauta attesa e di generico consenso". Non risulta che il Sios esercito, e quelli delle altre Armi, abbiano l'autorit di svolgere indagini di carattere politico ed certo, viceversa, che sono stati utilizzati per fini esclusivamente politici. La politica di guerra globale al comunismo decisa da John F. Kennedy investe in pieno l'Italia. Se Aldo Moro vede nel centro-sinistra una mossa astuta per garantire la governabilit, la Cia ci vede uno strumento di lotta contro il Partito comunista, ma gli americani prendono in esame anche altre opzioni. Il 19 gennaio 1961, il National security council emana la direttiva 6014/1 nella quale si stabilisce che "se i gruppi comunisti o del fronte comunista dovessero significativamente aumentare la loro influenza sul governo italiano, e specialmente se la determinazione anticomunista dovesse scemare, gli Stati uniti dovranno prendere in considerazione ogni possibile azione non militare (omissis) sia da soli sia in cooperazione con altre nazioni alleate, per appoggiare qualsiasi resistenza italiana contro queste tendenze". In Italia, lo Stato maggiore della difesa a predisporre le necessarie contromisure per garantirsi la possibilit d'intervenire nel caso di cedimento da parte della Democrazia cristiana nei confronti del Pci. Il 27 febbraio 1961, in un appunto per il direttore del Sifar, generale Giovanni De Lorenzo, sono

presi in esame i problemi inerenti al coordinamento tra un'organizzazione paramilitare (la cui costituzione stata suggerita dal comando designato 3 Armata), una organizzazione militare palese con scopi occulti (gi allo studio dello Stato maggiore esercito) e una organizzazione clandestina gi a disposizione del Sifar. Nellappunto si afferma, fra l'altro, che "nella indicazione dei compiti si omesso - tra i compiti che il Sifar ha assegnato alle sue organizzazioni - quello dell'intervento in caso di sovvertimento interno. Tale particolare compito configura in maniera ancora pi evidente il carattere globale dell'operazione di emergenza predisposta dal Sifar, avente cio scopi e riflessi non soltanto nel settore militare, bens sull'intero piano nazionale". Per comprendere appieno che la storia del contrasto del comunismo in Italia storia militare, non solo politica, bisogna fare il punto sui servizi segreti militari che un'accorta campagna di disinformazione portata avanti dai mestieranti senza scrupoli del giornalismo italiano e da giudici interessati alla carriera (e, a volte, anche quella politica), ha presentato come un istituzione dipendente esclusivamente dalla politica, autonomo e incline a deviazioni. I servizi segreti militari sono, viceversa, un reparto delle Forze armate che rispondono del proprio operato allo Stato maggiore della difesa. Il 30 marzo 1949, con dispaccio n. 365/S, il ministro della Difesa Randolfo Pacciardi dispone che l'Ufficio I dell'Esercito, il Sis della Marina e il Sia dell'Aeronautica confluiscano, con decorrenza 5 aprile 1949, nel Sifa unificato, alle dirette dipendenze del capo di Stato maggiore della difesa. Nello stesso dispaccio, inoltre, si riconosce il presidente del Consiglio come "autorit per la sicurezza nazionale", titolare del segreto di Stato. Il 1 settembre 1949, diviene operativo il Servizio informazioni della Forze armate che assume la denominazione di Sifar, e viene posto al comando del generale Giancarlo Re, che gi dirigeva l'Ufficio informazioni dell'esercito dal 31 ottobre 1947, e cesser dall'incarico il 21 marzo 1951. Nessun dubbio, pertanto, sulla diretta dipendenza del servizio segreto militare dallo Stato maggiore della Difesa, la cui autorit sul reparto viene riconfermata il 28 luglio 1950, quando viene istituito il Consiglio di difesa presso il quale il capo di Stato maggiore della difesa svolge funzioni tecniche. La legge n. 624 che istituisce il Consiglio di difesa stabilisce, difatti, che "il Capo di SMD sovraintende al Servizio unificato informazioni militari e attua per prevenire azione dannosa al potenziale difensivo del Paese". Il 18 novembre 1965, con dpr n. 1478 si ridefiniscono i compiti del Sifar che continua a dipendere dallo Stato maggiore della difesa al quale sono assegnati i ruoli di "sovraintendenza ed "ispettivo", riconfermati con la circolare del 25 giugno 1966, emanata dal ministro della Difesa, Roberto Tremelloni, che modifica la denominazione del servizio segreto da Sifar a Sid (Servizio informazioni difesa), con decorrenza dal 1 luglio 1966. La cortina fumogena callidamente creata intorno alla dipendenza dei servizi segreti militari dallo Stato maggiore difesa si rivelata funzionale alla copertura delle responsabilit di questo ultimo. Ma, accanto ai servizi segreti militari ci sono i Sios delle tre Armi che dipendono dai rispettivi Stati maggiori e fanno capo alloStato maggiore della Difesa. Il 24 luglio 1991, a Johannesburg (Sud Africa), il generale Gianadelio Maletti, ex responsabile dell'ufficio "D" del Sid, dichiara ai magistrati che lo interrogano: "Non ho mai prestato servizio all'interno del V Corpo d'Armata di Vittorio Veneto. So per che da sempre tra i suoi compiti rientrava quello di organizzare una resistenza nel caso di invasione a opera delle Forze armate dell'Est europeo. Si trattava di un'attivit di resistenza che doveva essere posta in essere da personale non militare. Ritengo che dipendesse dal SIOS dell'Esercito". A parte la reticenza del generale Maletti che gli suggerisce di escludere la partecipazione di reparti militari d'lite alla eventuale guerra di guerriglia contro gli improbabili invasori sovietici, significativo che stabilisca un rapporto di dipendenza della struttura "Gladio" dal Sios esercito che, a sua volta, risponde al capo di Stato maggiore dell'esercito.

La conferma, fra altre, giunge da una riunione svoltasi il 3 marzo 1964 fra il comandante del Sios esercito, il capo dell'ufficio "R" del Sifar e il responsabile della sezione Sad ("Gladio") sull'impegno degli ufficiali "I". Si decide che l'attivit addestrativa inizi in autunno e si stabilisce di trovare una denominazione di copertura per meglio garantire la sicurezza dell'operazione. Il Sios esercito, alle dirette dipendenze dello Stato maggiore dell'esercito, interviene quindi nella battaglia politica contro il comunismo ed il lassismo democristiano nei confronti di quest'ultimo. A definitiva conferma che "Gladio" non s'identifica con il solo servizio segreto militare, c' il fatto che, il 20 gennaio 1970, il responsabile del Sios-esercito, generale Vito Miceli, ad inviare una nota sulle "Stay-behind" al nuovo capo di Stato maggiore della difesa, generale Enzo Marchesi. Cosa abbia rappresentato "Gladio" nella battaglia contro il comunismo fatto storicamente provato ma qui interessa far rilevare che la sua attivit politica non deriv dal fatto di essere una struttura ufficialmente inserita nel servizio segreto militare, bens dagli ordini che provenivano dai vertici della Forze armate, incredibilmente rimasti estranei sul piano giudiziario e su quello storico. Ufficiali del Sios esercito li troviamo implicati nelle vicende oscure e tragiche degli anni cosiddetti di "piombo", da Amos Spiazzi, plurinquisito, al colonnello Cosimo Pace ed al capitano Pietro Cangioli inseriti nell'organigramma dei "congiurati" del golpe Borghese", e nella direzione del servizio di spionaggio illegale organizzato dalla Fiat troviamo ufficiali del Sios Aeronautica. In quest'ultimo caso si potrebbe eccepire che l'azienda torinese fabbrica anche armi, aerei, blindati ecc. e che, quindi, normale che il suo servizio di sicurezza interna fosse diretto da uomini dei servizi segreti. Per, le schedature della Fiat non riguardavano i possibili violatori dei segreti militari n tendevano ad individuare eventuali sabotatori, perch erano finalizzate al controllo politico delle maestranze e dei loro familiari, e non solo. Il 18 settembre 1950, l'illegale struttura informativa della Fiat redige una scheda sul conto di Sergio Garavini, definito" apo ufficio informazioni della Federazione" del Pci, il quale "ha riunito sabato sera gli agenti di informazione ai quali ha impartito disposizione per intensificare la propaganda in seno all'esercito. Ha raccomandato di estendere la maggiore attivit fra gli ufficiali in s.p.e. e di tenersi in continuo collegamento con le cellule ufficiali di complemento. Particolare raccomandazione ha rivolto all'attivista F. E. capocellula presso il Distretto militare con il quale si compiaciuto per il lavoro fin qui svolto". Sergio Garavini, dirigente del Partito comunista, non ha alcun rapporto diretto od indiretto con la Fiat. Il 24 gennaio 1955, il servizio segreto della Fiat stila un rapporto informativo sul conto di M.D. ex "staffetta partigiana" e militante del Partito d'azione, di cui ora si sospetta che svolga, in realt, attivit politica a favore del Pci. M.D. non ha alcun rapporto, diretto od indiretto, con la Fiat. La prova che lo Stato maggiore della Difesa, tramite lo Stato maggiore dell'Aeronautica che ha utilizzato il proprio Sios, ha costituito nel dopoguerra un servizio di spionaggio illegale in campo industriale, non per proteggere segreti ma per controllare le maestranze e quanti altri cittadini avevano la ventura di attirarne l'attenzione, viene da un telegramma inviato dall'amministratore delegato della Fiat, il 6 settembre 1954, all'ambasciatrice americana Clara Booth Luce: "1) Da gennaio ad agosto abbiamo sospeso o licenziato 687 indesiderabili, oltre ai 700 precedenti e ve ne abbiamo comunicato i nomi. 2) D'accordo col 'country team' abbiamo intensificato gli sforzi per la fusione degli indipendenti con la Cisl e la Uil a danno della Cgil. 3) Ci siamo anche accordati sulla istituzione di una entit di sicurezza composta da esponenti dell'aeronautica italiana, dell'ambasciata americana e della Fiat. 4) Stiamo contattando altre societ, la Om, la Magneti Marelli, la Borletti, perch seguano il nostro esempio". Non ci sono, pertanto, dubbi: la Fiat ha utilizzato per tutto il dopoguerra un servizio segreto

proprio, diretto da personale del Sios Aeronautica e coordinato con esponenti dei servizi segreti americani. Anche in questo caso, la presenza della Forze armate nello svolgimento di un'attivit spionistica illegale ai danni di cittadini italiani, organizzata dal capitalismo privato indigeno, fuori discussione. L'amministratore delegato della Fiat, Vittorio Valletta, il 22 agosto 1950, ad Egidio Ortona aveva confessato: "Non possiamo fare che una sola politica: quella dell'America per l'America". Alla stessa conclusione sono giunti, fin dall'8 settembre 1943, i vertici militari italiani. Come abbiamo visto, nell'appunto del Sifar del 27 febbraio 196I si fa riferimento ad una organizzazione paramilitare "la cui costituzione stata suggerita dal comando designato 3 Armata". Il 30 dicembre 1997, il generale Vittorio Emanuele Borsi di Parma dichiara al giudice istruttore di Venezia, Carlo Mastelloni: "Sapevamo dal Sifar dell'esistenza di un'organizzazione paramilitare di estrema destra chiamata Ordine Nuovo sorretta dai servizi di sicurezza della Nato che aveva compiti di guerriglia, e di informazione in caso di invasione. Si trattava di civili e militari che, all'emergenza, dovevano comunicare alla nostra Armata (la III con sede a Padova - Ndr) i movimenti del nemico. Si trattava di un'organizzazione tipicamente americana munita di armamento e di attrezzature radio". Se consideriamo i rapporti privilegiati intercorsi fra Pino Rauti, giornalista del quotidiano "Il Tempo" di Roma, e capo di "Ordine nuovo" spacciata per organizzazione "neonazista", ed il capo di Stato maggiore dell'esercito Giuseppe Aloja; se leggiamo la scheda di adesione ad "Ordine nuovo"; se ripercorriamo la carriera dello stesso Rauti, non dobbiamo fare molta fatica a collegare l'organizzazione paramilitare di cui si parla nell'appunto del 27 febbraio 1961 a quella descritta dal generale Borsi di Parma (che ne fa esplicitamente il nome) che ha il suo gruppo pi forte nel Triveneto. I vertici militari agiscono, quindi, operando su pi piani, occulti e palesi, dando inizio, in prima persona, ad una campagna propagandistica che deve denunciare la "guerra rivoluzionaria" comunista e, nel contempo, la necessit di riconoscere alle Forze armate, cio a s stessi, la responsabilit di combatterla. Dal 18 al 21 novembre 1961, a Roma, si svolge il secondo convegno sulla "guerra rivoluzionaria dei Soviet", al quale, insieme ai politici, prendono parte decine di alti ufficiali. Il convegno del 3-5 maggio 1965, a Roma, organizzato ufficialmente dallistituto di studi militari "A. Pollio", sul tema solito, "La guerra rivoluzionaria", stato voluto dal capo di Stato maggiore dellesercito, Giuseppe Aloja, e finanziato con i fondi del servizio segreto militare. Il 20 giugno 1969, a Roma, si svolge un convegno organizzato dall'istituto di studi militari "N. Marselli" sul tema "La difesa civile in Italia", al quale prende parte il ministro della Difesa, Luigi Gui. Il 14 marzo 1971, a Roma, si svolge una manifestazione organizzata dallassociazione "Amici delle Forze armate". Due mesi pi tardi, sempre a Roma, dal 24 al 26 giugno 1971, si svolge il convegno sul tema "Guerra non ortodossa e difesa", organizzato, anche in questa occasione, dall'istituto di studi militari "N. Marselli", al termine del quale si auspica che "le Forze armate abbiano pi peso nella vita della Nazione e siano presenti l dove si fanno grandi scelte nazionali, per esempio nella programmazione" . Le Forze armate non si offrono pi come servitori dello Stato, ma vogliono essere esse stesse lo Stato. Nell'estate del 1964, le gerarchie militari avevano sostenuto la Democrazia cristiana impegnata a

riportare all'ordire il Partito socialista, spaventandolo con il "tintinnio delle sciabole". La gazzarra scatenata dalla sinistra italiana contro il generale Giovanni De Lorenzo, fantasiosamente accusato di voler fare un"colpo di Stato" utilizzando la sola Arma dei carabinieri di cui comandante, ha messo opportunamente in ombra che dal presidente della Repubblica, Antonio Segni, si recato, su convocazione, anche il capo di Stato maggiore della difesa, generale Aldo Rossi. Mentre naufraga nel ridicolo la pretesa che l'Arma dei carabinieri possa, con le sue sole forze, compiere un "colpo di Stato" in Italia prescidendo dalla volont e dal concorso delle altre Armi, dei loro Stati maggiori e dello Stato maggiore della Difesa. Non esiste nella storia dei colpi di Stato del XX secolo un solo esempio di azione portata innanzi da una parte delle Forze armate, in assenza o addirittura in contrasto con le altre. Il tentativo fatto dai generali francesi, il 22 aprile 1961, di abbattere il presidente della Repubblica, Charles De Gaulle, un esempio di come una parte delle Forze armate non possa prevalere sulle altre. In linea teorica, un colpo di Stato militare pu essere fatto dal solo esercito, senza il concorso della. Marina e dell'Aeronautica, non certo da una parte di esso. E l'Arma dei carabinieri era parte integrante dell'Esercito, non la pi numerosa n la meglio armata. Tanto non vuole dire che le Forze armate siano sempre rimaste compatte nella loro azione politica e di contrasto del comunismo nazionale. La "guerra dei generali" che ha visto la contrapposizione fra il capo di Stato maggiore dell'esercito, Giovanni De Lorenzo, e quello della Difesa, Giuseppe Aloja, ne una eloquente riprova. L'ex segretario amministrativo del Sifar e dell'Arma dei carabinieri, colonnello Luigi Tagliamonte, ebbe a dire un giorno che il generale De Lorenzo stato defenestrato perch non aveva voluto accettare la "strategia della tensione". Un fatto certo. Il 20 aprile 1966, il capo di Stato maggiore della difesa, Giuseppe Aloja, emana una direttiva in cui raccomanda "l'educazione morale e civica" per "immunizzare il combattente dalla propaganda sovversiva tendente alla disgregazione della compagine militare", e contestualmente preannuncia "una specifica normativa sull'arma psicologica". Il giorno successivo, con una tempestivit fulminea, il capo di Stato maggiore dell'esercito, Giovanni De Lorenzo, emana a sua volta una direttiva nella quale ribadisce l'apoliticit delle Forze armate ed impone di eliminare "nella trattazione degli argomenti qualsiasi riferimento che possa - anche vagamente - far pensare ad una visione di parte". Non c' uno scontro solo personale fra i due massimi esponenti delle Forze armate, ma una diversa ed opposta concezione della lotta al comunismo. Fa riflettere che la destituzione del generale Giovanni De Lorenzo, il 15 aprile 1967, sia avvenuta per imposizione di Giuseppe Saragat, ora presidente della Repubblica, nell'imminenza dell'avvio sul piano operativo dell'operazione "Chaos", varata dalla Cia e che ha avuto, per l'Italia, conseguenze tragiche. Anche la morte, avvenuta in un incidente stradale dalla dinamica sospetta, del generale Carlo Ciglieri, ex comandante generale dell'Arma dei carabinieri ed in quel momento a capo del comando designato della 3 armata, a Bassano del Grappa il 27 aprile 1969, induce a pensare che ci siano state delle resistenze forti, all'interno delle pi alte gerarchie militari, alle operazioni clandestine condotte dagli americani sul nostro territorio. Eliminati, in un modo o nell'altro, i dissensi interni, le Forze armate si pongono ora come l'ago della precaria bilancia politica italiana. Adulate dalla destra, da parte dei democristiani, ritenute dai socialdemocratici e dagli uomini di Pietro Nenni le sole in grado di risolvere la situazione interna e di liquidare il Partito comunista, le gerarchie militari si calano nei panni dei pretoriani che scelgono i loro imperatori. A partire dall'estate del 1967 e fino all'autunno del 1974, le Forze armate assolveranno il compito

di condizionare la politica democristiana, ritenuta troppo arrendevole nei confronti del Pci, sostenendo i socialdemocratici considerati i "duri" dello schieramento politico anticomunista e facendo balenare, ora in modo palese ora in modo criptico, la loro disponibilit ad intervenire per porre fine al disordine pubblico e sventare la minaccia rappresentata dall'avvicinamento del Pci all'area governativa. Non hanno mai ipotizzato le pavide gerarchie militari italiane un colpo di Stato alla cilena o alla greca, perch nessun esponente militare ha mai avuto sufficiente carisma per proporsi - ed essere accettato - come il capo indiscusso di una eventuale Giunta militare. Inoltre, ancora pi dei politici, i militari mantenevano uno stretto rapporto di sudditanza con i loro colleghi dellAlleanza atlantica e degli Stati uniti. E gli americani non hanno mai preso in considerazione la possibilit di agire come in Cile ed in Grecia, di imporre cio agli italiani un governo militare. Hanno, invece, cercato il "pretesto" per dare ad un governo civile, sostenuto dalle Forze armate, la possibilit di proclamare lo "stato di emergenza", di sospendere temporaneamente le garanzie costituzionali o, in subordine, per applicare quegli articoli del codice penale che avrebbero consentito di trasformare i dirigenti del Partito comunista in imputati in stato di detenzione. In entrambi i casi, il ruolo dei militari sarebbe stato fondamentale perch erano i soli in grado di garantire l'ordine pubblico sull'intero territorio nazionale anche facendo uso delle armi. Quando questo Paese sar liberato dal liquame giornalistico e storico della sinistra, si potr riconoscere in Junio Valerio Borghese un esponente dell'establishment militare interno ed internazionale e, con esso, che si potr riconoscere che tutta la sua azione politica stata ispirata e concordata con i vertici militari, italiani e stranieri. Sar, quindi, possibile riconoscere nell'operazione che ha portato agli attentati del 12 dicembre 1969 il "pretesto" che avrebbe giustificato la proclamazione dello "stato di emergenza" e avrebbe consentito a Giuseppe Saragat ed ai socialdemocratici di assumere una posizione di preminenza anche nei confronti dei democristiani perch a loro, e non ai secondi, guardavano le gerarchie militari per giungere alla costituzione di quello Stato forte che auspicavano. In nota informativa della divisione Affari riservati del ministero degli Interni del 23 febbraio 1971, riferito al Fronte nazionale di Junio Valerio Borghese, scritto: "Fn inserito in un gioco di industriali, Cia, Psu, militari, al fine di favorire non tanto un colpo di Stato, ma un colpo d'ordine" . La Medaglia d'oro al V.M. Junio Valerio Borghese rappresentava gli interessi e le aspirazioni dei "poteri forti", primo fra tutti quello militare. Il presunto, per il liquame giornalistico e storico di sinistra, "principe nero" aveva in realt in mente di fare un governo "bianco" riconosciuto da Israele, Stati uniti, Germania federale ecc. sostenuto dalle baionette delle Forze armate, per fare piazza pulita dei "rossi" usando le leggi ordinarie. Lo stesso, identico fine si proponeva il liberale, partigiano, Edgardo Sogno che, come Junio Valerio Borghese, faceva leva sui militari e fra questi ultimi contava il sostegno necessario per pervenire, anch'esso, alla formazione di un governo civile che avesse la forza. derivante dal sostegno militare per mettere fuori legge il Pci e le organizzazioni dell'estrema sinistra. Il partigiano Edgardo Sogno gode dell'appoggio degli ufficiali provenienti dalle file del movimento partigiano, tanto che il 23 marzo 1971, a Milano, nello studio di un notaio, deposita il giuramento sottoscritto da una ventina di ufficiali superiori con il quale costoro s'impegnano a "compiere personalmente l'esecuzione capitale degli esponenti politici dei partiti democratici responsabili di collaborazionismo con i nemici della democrazia e di tradimento verso le libere istituzioni". La scomparsa del giuramento con le loro firme autografe dalle carte processuali del giudice istruttore Luciano Violante, ripagato per tanta sfortuna con una fortunata carriera politica, non ha consentito di registrare, sul piano storico, i nomi degli ufficiali superiori delle Forze armate che lo avevano sottoscritto, ma questa omissione nulla toglie alla verit storica che vede le gerarchie militari impegnate in quegli anni in una sordida lotta politica per supplire all'incapacit dei

democristiani e mantenere, ad ogni costo, l'Italia all'interno del blocco occidentale, a disposizione degli Stati uniti d'America. Dopo il fallimento dell'operazione del 12-14 dicembre 1969, la Democrazia cristiana impegna con le gerarchie militari una battaglia occulta finalizzata, da un lato, a rassicurarle sulla sua "tenuta" contro il Partito comunista, dall'altro, a neutralizzare gli "estremisti" in divisa. L'inchiesta sulla strage di piazza Fontana, abilmente pilotata verso gli ambienti di destra da personaggi democristiani, e quella sul "golpe Borghese" fatta iniziare nel mese di marzo del 1971, e pi ancora quelle sulla "Rosa dei venti" e il "golpe bianco" di Edgardo Sogno, partite dopo le rivelazioni del segretario nazionale del Msi Giorgio Almirante, ad Arnaldo Forlani e, da quest'ultimo, poste alla base del suo discorso a La Spezia il 5 novembre 1972, danno lidea della percezione del pericolo corso dai dirigenti democristiani resisi conto di essere stati scavalcati dai socialdemocratici, postisi alla guida di un mondo politico eterogeneo, in nome dell'anticomunismo e degli interessi della Nato e degli Stati uniti. Utilizzando la magistratura come il pongo, i democristiani hanno fatto dell'uso politico delle inchieste giudiziarie un'arma temibile perch ha consentito loro di minacciare ambienti ed interessi contrastanti con i loro, con la certezza pacifica che i malleabili magistrati italiani avrebbero compreso quando e su quali soglie fermarsi a tempo per non provocare danni irreparabili all'intero sistema. Lo scontro dura fino all'autunno del 1974, quando la mutata politica degli Stati uniti e, di conseguenza, della Nato che porta alla caduta dei regimi autoritari greco e portoghese comporta un diverso approccio alla questione comunista che non contempla pi atti di forza diretti contro il Pci. Per gli oltranzisti atlantici che ancora non hanno compreso la diversa realt internazionale in cui vivono, il momento di rientrare nei ranghi scatta nel mese di marzo del 1981 con lindagine sulla loggia massonica Propaganda due, ufficialmente diretta da Licio Gelli. Se gli anni Sessanta sono stati quelli della "destabilizzazione, gli anni Settanta, superato il momento di maggior pericolo, con l'ultima guerra arabo-israeliana dell'ottobre del 1973, sono quelli della stabilizzazione dellarea Mediterranea. La minaccia militare sovietica in Europa ormai un fantasma, al quale credono solo gli agit-prop di destra, quindi le Forze armate iniziano a spostare i reparti al sud d'Italia; la solidit dei regimi comunisti europei comincia ad incrinarsi, soprattutto in Polonia; gli americani riescono a trascinare l'Unione sovietica nella guerra in Afghanistan e si avvicina il momento del dialogo fra le due superpotenze che prelude al crollo finale dell'impero comunista. In Italia, la Democrazia cristiana ed i suoi alleati accettano il dialogo con il Partito comunista, troppo forte elettoralmente per essere ancora emarginato, troppo legato a Mosca perch cada ilveto americano sul suo ingresso nel governo. Viene meno la necessit dello scontro frontale con i comunisti, ai quali l'imbecillit di ben individuati militanti di destra ha regalato, con le stragi, centinaia di migliaia di voti e accresciuto la loro influenza politica, mentre alla loro sinistra prende forza il loro nemico pi insidioso e temibile: le Brigate Rosse. Ma non rientra nell'economia di questo lavoro parlare delle origini e delle finalit delle Brigate Rosse e di altre organizzazioni come "Autonomia operaia" che entrano a pieno titolo nella storia dell'anticomunismo e nei manuali delle metodologie occulte con le quali i reparti specializzati delle Forze Armate ed i Servizi Segreti Civili liquidano i loro nemici. Il coinvolgimento delle Forze Armate nella guerra politica una certezza data dal numero, dai nomi, dal grado degli ufficiali coinvolti e dalla quantit e qualit delle organizzazioni fiancheggiatrici che sono state costituite per sostenerne l'impegno politico dalla fine degli anni Cinquanta fino alla met degli anni Settanta. La guerra al comunismo stata la loro guerra, prima ancora che quella dei politici, perch alle Forze armate spetta indiscutibilmente il compito di combattere i nemici esterni e quelli interni,

anche se essa non convenzionale e non richiede lo spiegamento di mezzi corazzati e reggimenti di fanteria nelle strade. stata un guerra che ha avuto pi volti e pi nomi, da quello di "guerra psicologica" a quello di "guerra non ortodossa" per approdare infine a quello di "guerra a bassa intensit". Vediamo, ora, come l'hanno combattuta e vinta facendone pagare i costi ed il prezzo al popolo che, viceversa, dovevano proteggere e tutelare. 1947. Dovremmo parlare anche di altri temi che riguardano lItalia, cos per comprendere anche meglio ci che accadde e accadr ad ogni Paese ostaggio USA: a) il falso papa che modific gli araldi della Chiesa per potersi poi chiamare 23 (il numero degli Illuminati di Baviera) e spodestare lantipapa Papa Giovanni XXIII (Baldassare Cozza), la cui carica, se pur messa in discussione, non fu mai veramente negata sino al 1947, quando nell'Annuario Pontificio scomparve dalla notte al d (mentre il suo ritratto resta fra i Papi effigiati nella Basilica di San Paolo Fuori le mura); b) I maggio, Portella della Ginestra, la prima strage di Stato compiuta in Italia per mano delle OSS (CIA) e con la complicit di Servizi Segreti italiani, americani e inglesi (Truman, Donovan, Angleton, Stern, Montini, Morlion, ecc. http://www.youtube.com/watch?v=XIcv599AMBk) strage attribuita al bandito patriota Salvatore Giuliano ed in cui morirono molti innocenti Subito appresso Luciano fu ucciso dalle forze speciali, sebbene la colpa venne attribuito a una vendetta. Lepediente serv per accusare i bolscevichi ed impedire lascesa dei comunisti in Italia. In quella occasione venne anche siglato un patto con Montini e per la sua ascesa al soglio Cardinalizio (Arcivescovo di Milano e quindi al Soglio Pontificio, in barba al Beato Pio XII che ne scongiurava. E in Sicilia, con la MAFIA di Stato che si gioca la storia dItalia. Sempre in quel periodo venne riattivata la Banca del Vaticano, lo IOR, attraverso cui far passare parte dei fondi neri paralleli al Piano Marshall, e lo stesso Montini si fece anche garante per le SS in fuga (Piano Odessa o ratline IL CANALE DEI RATTI) verso lArgentina, nascondendoli nei conventi dove Pio XII aveva disposto di portarvi gli ebrei perseguitati. Montini sera guadagnato la fiducia, quando, sempre di nascosto da Papa Pio XII, invi agli americani le coordinate per colpire con la bomba atomica la diocesi pi ricca di Cattolici in Giappone magari i destini di Nagasaky gli sfuggivano; c) conferenza di Seelisberg, che incant Giovanni (23) allepoca ancora Patriarca di Venezia e che getto le basi per la diffusione della grande menzogna sincretista nel Concilio Vaticano II, di cui parler pi ampiamente avanti; d) lo IOR, il punto dolente su cui si concentra parte dellapostasa ecclesiastica, di cui Montini fu il grande fochista (sento il fume di Satana entrare in Vaticano). L'Istituto, ovviamente non nasce col mons. Montini. Attravers tre periodi di grande cambiamento: nel 1870 con la dissoluzione dello Stato Pontificio; nel 1929 con i Patti Lateranensi che stabilirono l'indipendenza della Citt del Vaticano; ed in seguito agli accadimenti della Seconda Guerra Mondiale. Fu il Beato Pio XII che nel 1942 la riammodern e ridenomin IOR (Istituto per le Opere di Religione), una vera banca con scopo di lucro, dotata di personalit giuridica propria. Con questa trasformazione lo IOR divenne un vero e proprio istituto di credito avente come oggetto d'impresa quello di far fruttare i capitali a disposizione. Il 31 dicembre 42 il ministro delle Finanze del governo italiano Paolo Thaon di Revel emise una circolare che prevedeva l'esenzione dello IOR dal pagamento delle imposte sui dividendi. Nel corso degli anni l'istituto fu criticato per la spregiudicatezza del suo modus operandi, basato principalmente sulla speculazione sul mercato azionario mondiale e su quello immobiliare, anche grazie ai sostanziosi privilegi ed esenzioni sopracitati. Secondo dichiarazioni del pentito di mafia Vincenzo Calcara, lo IOR era coinvolto nel riciclaggio di denaro di Cosa Nostra, mentre un altro pentito, Francesco Marino Mannoia (secondo Giovanni Falcone il pi prezioso collaboratore di giustizia) rivel nel 1998, durante il processo per mafia a Marcello Dell'Utri, che Licio Gelli investiva i danari dei corleonesi di Tot Riina nella banca del Vaticano. (...) Lo IOR garantiva ai corleonesi investimenti e discrezione. Ma non solo offriva garanzia alle societ di servizio mafiose, ma anche ai loro mandanti e fiduciari filoamericani e filosionisti, verso i quali sono in corso inchieste: Tangentopoli, Don Bancomat, P2, Crac Banco Ambrosiano Veneto, trasferimenti illeciti alla JP Morgan, ecc.. Sotto la gestione Nogara furono rafforzati i legami con diverse banche.

Gi dai primi del Novecento i Rothschild di Londra e di Parigi trattavano con il Vaticano, ma con la gestione Nogara affari e partners bancari aumentarono vertiginosamente: Credit Suisse, Hambros Bank, Morgan Guarantee Trust, The Bankers Trust of New York (di cui Nogara si serviva quando voleva comprare/vendere titoli a Wall Street), Chase Manhattan, Continental Illinois National Bank. E Nogara (dal 1929 al 1958) assicur al Vaticano partecipazioni in societ che operavano nei settori pi diversi: alimentare, assicurativo, meccanico, militare, tessile, cartario, acciaio, energia, cemento, beni immobili. Un susseguirsi di successi finanziari senza precedenti per la Chiesa cattolica tanto che il cardinale Francis Spellmann di New York pronunci per lui un memorabile epitaffio: Dopo Ges Cristo la cosa pi grande che capitata alla Chiesa cattolica Bernardino Nogara figura perlantro molto stimata proprio da Montini che mai intervenne per dissipare perplessit sullattivit a dir poco indecorosa della Banca Vaticana. Prodotti come bombe, carri armati, pistole e contraccettivi potevano essere condannati dal pulpito, ma le azioni che Nogara comprava aiutarono a riempire le casseforti di San Pietro commenta Yallop. Di certo in Corrispondenza clandestina in Vaticano tra Montini e Nogara 1943-1945 si possono risolvere parte dei dubbi sugli accordi che il prelate stava cominciando a tessere con la nomeclatura sionista e cripto-giudea dei noachidi. Grazie alla sua abilit, Nogara trasform l'Amministrazione in un impero industriale, finanziario ed edilizio. Le condizioni che il banchiere pose a Pio XI per accettare l'incarico di gestire il patrimonio del Vaticano furono due: gli investimenti dovevano essere liberi da qualsiasi considerazione religiosa o dottrinale e realizzabili in ogni parte del mondo. Il Papa accett e si apr cos la strada alle speculazioni monetarie e ad altre operazioni di mercato nella Borsa valori, compreso l'acquisto di azioni di societ che svolgevano attivit in netto contrasto con l'insegnamento cattolico (armi, contraccettivi ecc.). Inoltre il Vaticano, essendosi dichiarato neutrale durante la II guerra mondiale, pot, come la Svizzera, trattare tranquillamente affari con la Germania di Hitler. Finita la guerra il Vaticano non risarc mai le vittime dell'olocausto, restituendo loro i preziosi che i nazisti avevano trasformato in lingotti. Anzi la Banca Vaticana contribu a nascondere l'oro nazista non solo nella stessa Santa Sede, ma anche presso il santuario di Fatima in Portogallo, controllato da elementi massonici, i quali solo apparentemente risultano anticlericali ( noto infatti che la loggia segreta P2 aveva ampi contatti con gli ambienti vaticani). Lo IOR ha contribuito anche a scomparsa di buona parte dell'oro della Croazia indipendente, che durante l'ultima guerra mondiale collaborava coi nazisti. Gli ustascia (cattolici nazisti) massacrarono impunemente ben mezzo milione di serbi ortodossi, nonch decine di migliaia di ebrei e di gitani. La leadership ustascia, finita la guerra, si era rifugiata proprio in Vaticano e in alcune propriet francescane italiane. Uno dei mediatori che permise agli ustascia e anche ad altri criminali nazisti di ottenere l'impunit, fu il segretario di stato Montini, in seguito papa Paolo VI. In particolare gli ustascia ebbero bisogno della Banca Vaticana proprio per gestire finanziariamente il loro governo esiliato in Argentina e per spedire i propri criminali in fuga verso il Sudamerica, l'Australia e altri luoghi con la protezione della Cia. Ovviamente il Segretariato Vaticano a tutt'oggi assolutamente contrario a rendere pubblici gli archivi relativi alla II Guerra Mondiale. Intanto Nogara continuava a lavorare per accrescere le risorse del Vaticano. Negli anni '50 e '60 lo IOR prese ad arricchirsi coi fondi che molte famiglie agiate volevano trasferire all'estero per pagare meno tasse. Il vescovo Paul Marcinkus, il pi famoso dirigente dello IOR, faceva chiaramente capire che la Banca Vaticana godeva di privilegi assoluti nell'esportazione all'estero dei capitali. Egli era in grado di servirsi di noti finanzieri e bancarottieri, quali Michele Sindona, colluso coi poteri mafiosi italo-americani, avvelenato in carcere, e Roberto Calvi, presidente del Banco Ambrosiano, trovato impiccato a Londra; nonch del capo della P2, Licio Gelli, arrestato per attivit sovversiva, e del vescovo Hnilica, che per tutti gli anni '80 trasfer in Vaticano i fondi anticomunisti provenienti dall'Europa dell'est e i fondi cospicui provenienti dai pellegrinaggi di Medjugorje in Bosnia. Utilizzando numerose societ fantasma con sede a Panama o nel Lussemburgo, lo IOR divenne uno dei maggiori esponenti dei mercati finanziari mondiali alla fine degli anni '70. Era infatti in grado di utilizzare le filiere mafiose di Sindona per istradare grosse somme fuori dal Paese, sotto il naso di tutti gli organismi di controllo. Poi, quando Sindona era diventato meno frequentabile, a seguito dei suoi debiti con la giustizia, lo IOR cominci a servirsi di

Roberto Calvi e della sua banca. In quel periodo nel Vaticano si fronteggiavano due fazioni politiche contrapposte: una, massonica-moderata, denominata "Mafia di Faenza", faceva capo a Casaroli, Samor, Silvestrini e Pio Laghi, l'altra, integralista, legata all'Opus Dei, faceva capo a Marcinkus, Mons. Virgilio Levi, vice direttore dell'"Osservatorio Romano", e Mons. Luigi Cheli, Nunzio pontificio presso l'ONU. Secondo un rapporto del giugno 2002 del Dipartimento del Tesoro americano, basato su stime della Fed, solo in titoli Usa il Vaticano ha 298 milioni di dollari: 195 in azioni, 102 in obbligazioni a lungo termine (49 milioni in bond societari, 36 milioni in emissioni delle agenzie governative e 17 milioni in titoli governativi) pi un milione di euro in obbligazioni a breve del Tesoro. E ladvisor inglese The Guthrie Group nei suoi tabulati segnala una joint venture da 273,6 milioni di euro tra IOR e partner Usa. I segreti finanziari del Vaticano vengono conservati nelle Isole Cayman, il paradiso fiscale caraibico, spiritualmente guidato dal cardinale Adam Joseph Maida che, tra laltro, siede nel collegio di vigilanza dello IOR. Le Cayman sono state sottratte al controllo della diocesi giamaicana di Kingston per essere proclamate Missio sui iuris, alle dipendenze dirette del Vaticano. Per il 25esimo anniversario di pontificato, Giovanni Paolo II il 25 ottobre 2003 ha ricevuto un assegno da 2,5 milioni di dollari, la rendita di un fondo dinvestimento americano da 20 milioni di dollari dedicato a lui, il Vicarius Christi Fund. Il denaro gestito dallordine cavalleresco cattolico pi grande del mondo, nato 122 anni fa nel Connecticut: The Knights of Columbus (I Cavalieri di Colombo), che conta 1,6 milioni di membri tra Stati Uniti, Canada, Messico, Porto Rico, Repubblica Dominicana, Filippine, Bahamas, Guatemala, Guam, Saipan e Isole Vergini. Il suo cavaliere supremo, Virgil Dechant, uno dei 9 consiglieri dello Stato Citt del Vaticano e anche vicepresidente dello IOR. Con i 2,5 milioni di dollari regalati a Karol Wojtyla il 9 ottobre 2003, il totale delle donazioni dellordine cavalleresco al vicario di Cristo ha superato i 35 milioni di dollari. Nulla, in confronto ai 47 miliardi di dollari del fondo assicurativo sulla vita gestito dai Cavalieri di Colombo, al quale Standard & Poors assegna da anni il rating pi elevato. Lordine investe nei corporate bond emessi da pi di 740 societ statunitensi e canadesi e solo nel 2002, piazzando polizze vita e servizi assistenza domiciliare ai suoi iscritti attraverso 1.400 agenti, ha incassato 4,5 miliardi di dollari (il 3,4% in pi rispetto al 2001). Una parte delle entrate, 128,5 milioni di dollari, girata a diocesi, ordini religiosi, seminari, scuole cattoliche e al Vaticano che nel 2002, tra la rendita del fondo del Papa, gli assegni alle nunziature apostoliche di Usa e Jugoslavia, il contributo alla S. Sede nella sua missione di osservatore permanente allOnu e quello per il restauro della basilica di S. Pietro ha ricevuto dai Cavalieri di Colombo 1,98 milioni di dollari. 1947. Dopo la guerra, le autorit, alla ricerca del tesoro della Corona Olandese, scoprono documenti della Silesian American Co. nei libri della Bank voor Handel en Scheepvaart. Il manager della Banca, H.J. Kounhoven, interrogato duramente rimane scioccato dalla scoperta. Subito vola a New York per informare Prescott Bush. 2 settimane dopo muore di infarto. 1947: viene pubblicato il primo articolo sugli effetti mentali dellLSD pubblicato da Werner Stoll su Swiss Archives of Neurology. 31 agosto. LONU propone la divisione della Palestina in Due Stati, uno Arabo e uno Ebraico sotto il controllo internazionale.

1950 Prescott Bush perde lelezione a causa della sua associazione con il Movimento Eugenetico Americano. 1951 La Union Bank liquidata. La famiglia Bush riceve 1.5 milioni di dollari. 1952 Prescott Bush viene eletto al Senato. Bush fondamentale nella scelta di Nixon come candidato alla Vicepresidenza degli Usa.

1953 Dwight D. Eisenhower, Comandante Generale della NATO, diventa il 34 Presidente degli Stati Uniti e rester in carica fino al 1961.

John Foster Dulles, intanto, viene nominato Segretario di Stato. Allen Dulles, invece, viene nominato Direttore della CIA. Con i soldi della Brown & Harriman, George Bush I fonda la Zapata, uno schermo per le attivit della CIA. 1954 La CIA, sotto la direzione di Dulles, si impegna a organizzare un golpe contro Jacobo Arbenza, per aiutare la United Fruit. La Banca Schroeder partner della United Fruits nel business della banane. Allen Dulles consigliere della Schroeder. I due Dulles hanno pesanti investimenti nella United Fruits. In pi, lambasciatore americano alle Nazioni Unite un grande azionista della United, e la segretaria personale di Eisenhower la moglie del direttore delle pubbliche relazioni della United. I fratelli Dulles convincono Eisenhower che Arbenza rappresenta un pericolo per la sicurezza nazionale americana, e ottengono la sua approvazione ad un piano per sbarazzarsi del Presidente del Guatemala. 1958 Questo fu lanno dellelezione sul Soglio Pontificio di Giovanni XXIII amico dei massoni francesi, una operazione certamente in gramn parte orchestrata dalla CIA, dallFBI con la complicit diretta di mons GiovanBattista Montini, che allora non sedeva nemmeno nel Conclave, ma era in grado di corrompere, influenzare, ricattare visto le sue ramificazione nei contesti mafiosi, finanziari e quindi allinterno dellamministrazione americana. Ma la cosa sorprendente fu che per ben tre volte lo scrutinio and a favore di un altro eletto, e che qualcuno suppone abbia retto, secondo lo Spirito, la Chiesa, almeno fino al giorno della sua morte, sopraggiunta il 2 maggio 1989. E, come andarono esattamente le cose? Il cardinale Giuseppe Siri, arcivescovo di Genova, nel conclave del 26 Ottobre 1958 venne eletto papa con il nome di Gregorio XVII ma due giorni dopo, su pressione dei cardinali francesi, fu costretto a dare le dimissioni in quanto, secondo i servizi di sicurezza del Vaticano, la sua elezione avrebbe determinato lassassinio di diversi vescovi dietro la Cortina di Ferro comunista. La notizia, ampiamente documentata, fa parte del dossier segreto Cardinal Siri compilato dal Federal Bureau of Investigation (Fbi) in data 10 aprile 1961 per il Dipartimento di Stato americano. Il dossier rimasto secretato fino al 28 Febbraio 1994 quando, scaduti i termini della classificazione grazie alla legge Freedom of Information Act, stato possibile accedere al documento. Il primo a leggere quel dossier segreto fu Paul L. Williams, consulente dellFbi e giornalista investigativo, che nel 2003 diede alle stampe il libro The Vatican Exposed: Money, Murder, and the Mafia, pubblicato negli Stati Uniti dalla Prometheus Books. Secondo il resoconto di Wililams, tutto cominci nel 1954 quando il conte Della Torre, editore dell Osservatore Romano, inform lallora pontefice Pio XII delle simpatie che il cardinale Angelo Roncalli (che pi tardi diventer Papa Giovanni XXIII) nutriva per i comunisti. A quanto pare anche altri esponenti della cosiddetta Nobilt Nera, cio laristocrazia vaticana, espressero Io stesso tipo di timori al Papa. La notizia giunse ben presto nellambasciata americana di via Veneto dove agenti della Cia e dellFbi vennero immediatamente attivati per scoprire le eventuali simpatie del cardinale Roncalli. Le indagini, inoltre, vennero estese anche a Monsignor Giovanni Battista Montini, che pi tardi salir al trono di Pietro col nome di Papa Paolo VI. Williams a questo punto

racconta che Papa Pio XII, proprio per evitare che la Chiesa potesse uscire dai suoi canoni tradizionali, indic il cardinale Giuseppe Siri come suo successore. Siri, come ben sanno i genovesi, era fortemente anticomunista e un intransigente tradizionalista in materia di dottrina della Chiesa. Inoltre era conosciuto anche come un ottimo organizzatore. Dopo la morte di Pio XII venne dunque il giorno del conclave. Era il 26 Ottobre del 1958 e i cardinali si riunirono in assise nella Cappella Sistina per eleggere il nuovo Papa. Ci che avvenne in quelle ore rimasto nella pi assoluta riservatezza e lo stesso Siri preferir tacere per tutta la vita sul suo segreto piuttosto di rivelare quanto accadde. Secondo gli agenti dellFbi, che quindi in qualche modo raccolsero le informazioni riservate di alcuni cardinali presenti nel conclave, al terzo ballottaggio Siri raggiunse i voti necessari e venne eletto Papa col nome di Gregorio XVII. La notizia venne subito ufficializzata con la tradizionale fumata bianca che annunci al mondo l Habemus Papam. Non solo. Quello stesso giorno alle 18 la notizia venne annunciata con gioia dalla Radio Vaticana. Lannunciatore disse: Il fumo bianco...non c alcun dubbio. Un Papa stato eletto. Ma il nuovo Papa non fece alcuna uscita in pubblico. La gente in piazza San Pietro aspettava trepidante, ma la finestra non si apriva. Ad un certo punto a qualcuno vennero dei dubbi. Vuoi vedere che quel fumo non era poi cos bianco? Forse era un po grigio... A quel punto, per dissipare qualsiasi dubbio, Monsignor Santaro, segretario del conclave dei cardinali, annunci che il fumo in effetti era bianco e che un nuovo Papa era stato eletto. Ma lattesa continuava senza alcun esito. Quella sera la Radio Vaticana annunci che il risultato era incerto. Lindomani, il 27 Ottobre 1958, un quotidiano del Texas, The Houston Post pubblic un articolo il cui titolo diceva I cardinali hanno fallito a eleggere il Papa in 4 ballottaggi: confusione nei segnali di fumo ha causato un falso responso. Ma, a quanto pare, quel responso era stato invece valido. Anche al quarto ballottaggio, secondo le fonti dellFbi, Siri ottenne i voti necessari per essere eletto pontefice. Ma i cardinali francesi, mostrando i rapporti confidenziali dei servizi di sicurezza del Vaticano, chiesero a Siri di rinunciare al papato in quanto la sua elezione avrebbe causato disordini e lassassinio di diversi vescovi dietro la Cortina di Ferro. I cardinali proposero quindi di eleggere un Papa di transizione nella persona del cardinale Federico Tedeschini, ma linteressato era in condizioni di salute troppo precarie per poter accettare. Infine il terzo giorno, lassemblea si mise daccordo per eleggere il cardinale Roncalli, Giovanni XXIII. Fin qui il racconto di Paul L. Wililams. Secondo un altro giornalista e scrittore francese, Louis Hubert Remy, nel conclave del 21 giugno 1963 unaltra volta Giuseppe Siri stava per essere rieletto Papa. Ma ancora una volta qualcuno fece osservare che la Chiesa sarebbe stata perseguitata se un personaggio come il cardinale genovese fosse mai stato eletto Pontefice. E ancora una volta Siri cal il capo lasciando il posto a Paolo VI. Il 18 maggio 1985 Louis Hubert Remy, lamico Francois Dallas e il Marchese de la Franquerie, personaggio molto conosciuto nella Curia romana, vennero ricevuti dal cardinale Siri nel suo studio di via San Lorenzo, a Genova. Ad un certo punto Remy domand a Siri se era vero quanto si diceva circa la sua elezione a Papa. Egli stette per lunghi attimi in silenzio, quind alz gli occhi al cielo con un senso di sofferenza e dolore, un le mani e, pesando le parole con gravit, disse: Sono legato dal segreto - racconta Remy - Quindi, dopo un lungo silenzio, pesante per tutti noi, disse ancora: Sono legato dal segreto. Questo segreto orribile. Potrei scrivere libri sui diversi conclavi. Cose molto serie sono accadute in quelle occasioni. Ma non posso dire nulla. Ed il suo segreto, sempre che siano vere le fonti che rivelarono quelle indiscrezioni, se lo port nella tomba. http://ilcielosoprakabul.ilcannocchiale.it/?yy=2007&mm=4&p=3 http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=ZQp00j4H3Kg Curioso che in tutto questo "clamore" anticristiano dei recidivi conclavisti, poi Giuseppe Siri sia stato non solo eletto due volte, ma anche insistentemente. Come se lo Spirito Santo volesse dirci che

fino al 1989, anno della sua morte, la Chiesa aveva un Pontefice reale. Vorrei qui usare un nuovo termine che ho scoperto di recente a proposito del Signoraggio: il denaro si "invera" nel momento in cui gli diamo un valore economico di scambio. Quindi: quanto si parlato di Siri eletto Papa in questi anni che vanno dal 1958 al 1989? Quanti lo avrebbero voluto realmente riconoscere come Papa? Perch se stato ritenuto Papa da molti, o dagli "eletti", anche se solo per "desiderio" o per approssimazione o intuizione nello Spirito, allora effettivamente fino al 2 maggio 1989 la Chiesa non era Vacante. Infatti mi sembra che lo stesso Muro di Berlino sia crollato nel 1989 (9 novembre), pochi mesi dopo la sua morte, aprendo definitivamente le porte al Nuovo Ordine Mondiale. E' Gorbaciov l'uomo incaricato di americanizzare, membro del club del Bosco Boemo, che nel 1989 fa un discorso di consegna a questo nuovo spirito dei tempi, lui "fratello" della Boheme. Quindi fino allora esisteva ancora un Katechon che teneva, che fungeva da ostacolo. Anche qui Giovanni Paolo II si attribuisce di aver smantellato il comunismo. Classico atteggiamento da apprendista stregone. E, altra coincidenza non da poco conto che nel 2012 si celebrerebbero i 23 anni di Sede Vacante. 23 anni di Grandi Tribolazioni che divisi fra loro (2/3) fa esattamente 666 periodico, gli anni degli anticristi. In quest'ottica cabalistica e numerica potrei aggiungere altro anche sul rapimento di Emanuela Orlandi, ma anche di Milena Gregori avvenuti lo stesso anno nel 1983. Sacrificio esoterico e satanico delle vergini immolate all'Anticristo Il 12 ottobre 1959 Siri venne nominato presidente della Conferenza Episcopale Italiana. Il 15 dicembre 1960 fu inviato in Belgio per celebrare il matrimonio del re Baldovino I. Con l'indizione del Concilio Vaticano II, Siri fu dal 1960 membro della commissione preparatoria centrale, facendo anche parte della sotto-commissione degli emendamenti. Si schier con l'ala conservatrice del Coetus Internationalis Patrum. Il 22 settembre 1962 venne confermato presidente della Conferenza Episcopale Italiana. 1961 C. Dillon diventa Segretario del Tesoro. Arriviamo al fiasco della Baia dei Porci. Due delle navi si chiama Barbara (moglie di G. Bush) e Houston (capitale della famiglia). Il nome in codice delloperazione Zapata (lazienda di G. Bush), legando indissolubilmente il nome dei Bush alla figuraccia. Nel 1981, lanno precedente allelezione di Bush alla Casa Bianca, i registri della Zapata dal 1960 al 1966 spariscono misteriosamente. John F. Kennedy licenzia Allen Dulles, dopo la Baia dei Porci La libert di stampa John Fitzgerald Kennedy 27 aprile 1961. Dal celebre intevento, riportiamo: La parola segretezza in s ripugnante in una societ libera e aperta e noi come popolo ci opponiamo storicamente alle societ segrete, ai giuramenti segreti, alle procedure segrete. Abbiamo deciso molto tempo fa che i pericoli rappresentati da eccessi di segretezza e dalloccultamento dei fatti superano di gran lunga i rischi di quello che invece saremmo disposti a giustificare. Non c' ragione di opporsi al pericolo di una societ chiusa imitandone le stesse restrizioni. E non c ragione di assicurare la sopravvivenza della nostra nazione se le nostre tradizioni non sopravvivono con essa. Stiamo correndo un gravissimo pericolo, che si preannuncia con le pressioni per aumentare a dismisura la sicurezza, posta nelle mani di chi ansioso di espanderla sino al limite della censura ufficiale e delloccultamento. Non lo consentir, fin dove mi sar possibile. E nessun membro della mia Amministrazione, a prescindere dal suo alto o basso

livello, civile o militare, dovrebbe interpretare queste mie parole come una scusa per imbavagliare le notizie, soffocare il dissenso, occultare i nostri errori o negare alla stampa e al pubblico i fatti che meritano di conoscere. 1963 E lanno dellelezione a Sommo Pontefice di Giovan Battista Montini che prender il nome di Paolo VI. Sarebbe stato il 262 vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica e il 4 sovrano dello Stato della Citt del Vaticano a partire dal 21 giugno 1963 fino alla morte, se su di lui non fossero ricaduti moltissimi sospetti di aver manovrato i destini della Chiesa negli ultimi 18 anni, sin da quando era segretario di Eugenio Pacelli nelle segrete stanze Vaticane nei periodi della II Guerra Mondiale e poi della ricostruzione dellItalia. Perch sarebbe? Perch lui che apr il Concilio Vaticano II innaugurando con questo un nuovo corso della Chiesa, anzi, unaltra chiesa ed unaltra religione. Al posto suo, anche questa volta sarebbe stato confermato il card. Giuseppe Siri, che una altra volta fu costretto a rinunciare dietro pressioni di ogni genere, fino anche al ricatto sui familiari. Strano destino la storia che spesso inanela una sorpresa appresso allaltra. Vediamo bene le date. http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=fz5VYKMsRv8 Queste sono le immagini dell'incontro tra Paolo VI eletto al soglio pontificio proprio il giorno precedente e il Presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy. 2 luglio. Paolo VI non ha escluso la possibilit di recarsi negli Stati Uniti: rispondendo stamane alla calorosa esortazione che il presidente Kennedy gli rivolgeva a nome di tutti i cattolici del Nord America, il Papa infatti si limitato ad alzare le braccia, divaricate, le palme delle mani aperte verso l'alto, come a indicare che l'attuazione del disegno solamente devoluta alle buone disposizioni della Provvidenza. Se la Provvidenza vorr, un Papa per la prima volta nella storia traverser l'Atlantico a portare la sua parola e la sua benedizione al Nuovo Mondo. Perch ci avvenga, tuttavia, necessario che la Provvidenza sia opportunamente coadiuvata dalla buo na volont degli uomini, ed a questo riguardo sono gi abbastanza chiare le condizioni alle quali, secondo la Segreteria di Stato vaticana, possibile che Paolo VI accolga t'invito di Kennedy. La prima, ed essenziale, che gli Stati Uniti finalmente arrivino a riconoscere la posizione della Santa Sede anche sul piano diplomatico, seguendo l'esempio di quasi tutti, ormai, i Paesi del mondo, anche ie abitati da popolazioni in maggioranza non cattoliche. In secondo luogo come si deduce da un passaggio del discorso ufficiale pronunciato dal Papa stamattina in Vaticano si ritiene necessario che negli Stati Uniti si raggiunga preventivamente una soluzione ai conflitti che contrappongono in questo momento i cittadini di vario colore, non tutti ancora pienamente equiparati nel godimento dei diritti civili. Il colloquio tra Paolo VI il presidente Kennedy ha avuto stamattina una durata eccezionalmente lunga, circa quaranta minuti, senza alcun altro interlocutore nella biblioteca privata, neppure in funzione di interprete, dato che il Papa parla e intende correntemente l'inglese. Kennedy arrivato in Vaticano in leggero ritardo sull'orario previsto alle 10,11 anzich alle 10 ,e subito stato introdotto, da solo, alla presenza del Papa. Le regole del cerimoniale, per il breve corteo dal cortile di San Damaso fino alla seconda loggia e di qui per la sala Clementina e quella dei Sediari, dei Gendarmi, della Guardia Palatina e degli Arazzi, per la cappella Barberini fl.no alla sala del Trono e a quella del Tronetto, erano le norme per le visite private, quindi con poco spiegamento di corpi armati e dignitari. Tuttavia, l'accoglienza era del tutto eccezionale, al di l delle forme protocollari, e straordinario l'interesse. Se ne coglieva il segno, facilmente, dalla stessa vivacit del primo dialogo avvenuto fra il segretario di Stato, cardinale Cicognani, e il presidente Kennedy nella sala del Tronetto. Sul cardinale, fragile d'aspetto e di ninute proporzioni, il Presidente inclinava dall'alto della sua statura il rosso capo ricciuto piegato benevolmente, e il cardinale parlava rapido, accompagnando con l"mani appena disgiunte, a piccoli scatti, le parole fluenti; e Kennedy, dall'alto, pareva

annuire. Poi, quando Kennedy disparve oltre la soglia della biblioteca privata del Pontefice, nella sala del Tronetto il cardinale Cicognani rest a lungo seduto in conversazione col suo collega segretario di Stato Dean Rusk, che teneva le mani incrociate sulle ginocchia, guardava in alto, guardava avanti, generalmente annuiva; senza forse, impegnarsi su ogni punto concretamente, ma dimostrando in ogni modo un'attentissima partecipazioie. Tutto intorno, frattanto, nelle anticamere pontificie, avanti e indietro passeggiando tra bussolanti, guardie svizzere, sediari, camerieri segreti di spada e cappa in vesti spagnolesche, e mo?isignori dai mantelli paonazzi, si aggiravano le marsine indorate dei dignitari della corte pontificia, l'uniforme bianca dell'aiutante navale di Kennedy, capitano Tazwell T. Shepard, l'uniforme grigiazzurra del brigadiere generale Godfrey T. McHugh, aiutante aeronautico, le sobrie giacchette di colore scuro del capo del protocollo, Angier Biddle Duce, dell'assistente particolare Me George Bundu, del consigliere particolare Theodore C. Sorensen, del capo dell'ufficio stampa Pierre E. G. Salinger, e finalmente i pizzi, i veli svolazzanti e le trine trapunte dell'elegante acconciatura della sorella di Kennedy, Eunice Shriver, la sola donna nel corteggio presidenziale. L'attesa dei distinti personaggi americani nelle anticamere pontificie durata una quarantina di minuti, essendo in corso il colloquio tra il Papa e il Presidente. Circa alle undici si sono aperte le porte della biblioteca privata, sono state fatte le presentazioni e il Papa ha letto un indirizzo, in inglese, di benvenuto all'ospite e di elogio alla sua politica. Ha cominciato a ricordare che Kennedy, ancor giovane, venuto a Roma per l'incoronazione di Pio XII era entrato in Vaticano per la prima volta nel 1939, incontrandovi a quei tempi il minutante della Segreteria d Stato, monsignor G. B. Montini. Ha ricordato ancora i propri viaggi negli Stati Uniti traendone spunto ed occasione per elogiare, oltre che l'operosit, lo schietto e profondo spirito religioso del popolo americano, la sua generosit, il suo spirito di pacifica intraprendenza, anche rivolto all'esplorazione degli spazi, in imprese che possono giovare al vero e pacifico progresso che unisca gli uomini in una stretta relazione di fraternit universale . A questo punto, sono cominciate le dichiarazioni di valore, ni'propriamente politico. Un primo accenno stato dedicato alla concorrenza che il Papa ha riscontrato frequentemente fra i discorsi di Kennedy e l'enciclica di Giovanni XXIII Pacem in terrisi. Ha detto Paolo VI: Con questa chiarezza, nei vostri discorsi sono richiamati gli alti principi morali di verit, di giustizia, di libert! Noi vi troviamo una spontanea armonia con quello che il nostro venerabile predecessore, Papa Giovanni XXIII, disse nella sua ultima enciclica "Pacem in terris" quando egli present al mondo il costante insegnamento della Chiesa sulla dignit della persona umana, dignit che Iddio confer all'uomo nel crearlo a propria immagine e somiglianza . Dal discorso generale sulla pace, a quello sulla dignit della persona umana in quanto tale, l'avvo era facile alla considerazione del problema della convivenza ed uguaglianza tra le razze negli Usa: Noi ricordiamo sempre nelle nostre preghiere ha detto infatti il Papa a Kennedy gli sforzi che ella compie per assicurare a tutti i suoi concitta- dini gli uguali benefici della cittadinanza, che hanno per fondamento l'uguaglianza di tutti gli uomini a motivo della loro dignit come persone umane e come figli di Dio . Kennedy ha ascoltato il discorso ufficiale con severa e tesa attenzione, le braccia conserte, il capo volto nettamente verso destra, dove il Papa sedeva, leggendo l'indirizzo di saluto. Il Papa, al termine, si alzato, si tolto gli occhiali, ha porto la mano a Kennedy che per due volte, con un franco vigore cordiale, l'ha stretta fra le sue, cogliendo anzi l'occasione del momento per esortare il Papa a compiere un viaggio negli Stati Uniti. Paolo VI ha risposto levando le braccia nell'invocazione del consenso della Provvidenza al compimento del disegno, che rimane subordinato, come si detto in principio, a due fondamentali condizioni. Il discorso poi proseguito sul tema generale della pace, e su questo argomento avvenuto il congedo sulla soglia della sala del Tronetto. Speditamente, Kennedy ha ripercorso la teoria delle sale, disceso nel cortile di San Damaso, vi stato accolto dalla squillante banda della guardia palatina che in suo onore ha intonato l'inno pontificio di Gounot. Gli squilli erano alti, tanto alti ohe dal cortile in basso salivano ad invadere la sala Clementina, dove frattanto il Papa stava porgendo il suo saluto e la sua benedizione agli alunni del collegio ecclesiastico nord americano. Diceva loro: Ho ricevuto il vostro Presidente e voi conoscete quale sia stato l'argomento del colloquio: soprattutto la pace nel mondo, sotto la

protezione di Cristo . Ma, per farsi sentire dagli alunni americani, Paolo VI ha dovuto ripetere due volte il suo breve messaggio, dopo che gli scoppi gli squilli della fanfara che suonava nella corte in onore di Kennedy finalmente si furono placati. Allora solo ha potuto ripetere ci che aveva gi detto al Presidente ed al suo seguito: E' altamente da elogiarsi l'instancabile sua attivit per conseguire la pace nel mondo. Noi siamo fiduciosi che queste sue fatiche troveranno pronta risposta da parte di tutti gli uomini di buona volont. La pace universale, nella carit e nella giustizia, pu essere raggiunta, noi pensiamo che gli sforzi degli Stati Uniti saranno fruttuosi e contribuiranno ad assicurare a tutti popoli di questo mondo travagliato, quella pace che li metter in grado di prosperare di godere le benedizioni ad essi riservate da Dio. A tale fine, seguendo l'esempio dei nostri predecessori, noi pure consacriamo le nostre preghiere, le no3tre energie e la nostra vita. Pubblicato da Lanfranco Palazzolo. http://kennedyshock.blogspot.com/2011/03/kennedy-shocklincontro-con-paolo-vi-in.html Nulla da fare. Kennedy, in carica dal 1961 viene assassinato quello stesso anno, tre mesi dopo il colloquio con Paolo VI il 2 luglio c.a E la Provvidenza che aveva segnato diversamente i destini dellUmanit? Qualche mese prima di morire (il 4 giugno 1963) con l'ordine esecutivo 11110 delegava al Segretario del Tesoro USA e quindi al Dipartimento del Tesoro il potere esplicito di emettere certificati dargento a fronte di ogni lingotto dargento, ossia, dollari dargento della Tesoreria. Questo significava che per ogni oncia di argento nella cassaforte della Tesoreria degli Stati Uniti, il Governo poteva introdurre soldi in circolazione basandosi, appunto sui lingotti dargento fisicamente presenti. Con un colpo di penna, il presidente Kennedy dichiar che la Federal Reserve Bank, di propriet di privati, sarebbe presto fallita. La Christian Law Fellowship ha ricercato questo evento nel Registro Federale e nella biblioteca del Congresso. Possiamo tranquillamente concludere che questOrdine Esecutivo non mai stato abrogato, corretto o superato da nessun Ordine Esecutivo successivo. In parole semplici, ancora valido. Le Banconote degli Stati Uniti furono emesse come valuta senza interessi e senza debiti avvallate dalle riserve dargento nella Tesoreria degli Stati Uniti. Abbiamo confrontato una Banconota della Federal Reserve emessa dalla banca centrale privata degli Stati Uniti (la Federal Reserve Bank o Federal Reserve System), con una Banconota degli Stati Uniti della tesoreria americana, emessa grazie allordine esecutivo del Presidente Kennedy. Sono quasi identiche ad eccezione del fatto che una riporta la dicitura Banconota della Federal Reserve e laltra Banconota degli Stati Uniti. Il Presidente Kennedy fu assassinato il 22 novembre del 1963 e le banconote degli Stati Uniti che lui aveva emesso furono immediatamente tolte dalla circolazione. Le banconote della Federal Reserve continuarono a fungere da valuta legale della nazione. I Servizi Segreti americani confermano che il 99% delle banconote in circolazione erano nel 1999 banconote della Federal Reserve. Kennedy sapeva che le Banconote degli Stati Uniti prodotte in base alle riserve argentee si sarebbero ampiamente diffuse e avrebbero eliminato la richiesta delle Banconote della Federal Reserve. E una questione economica molto semplice. Le BSU (Banconote degli Stati Uniti) erano emesse sulla base del valore delle riserve argentee e le BFR (Banconote della Federal Reserve) non avevano alcun corrispettivo di valore intrinseco. LOrdine Esecutivo 11110 avrebbe evitato al debito nazionale di raggiungere il livello attuale (virtualmente quasi tutti i 9000 miliardi del debito federale si sono prodotti dal 1963 in poi) se LBJ o ogni Presidente successivo lo avessero applicato. Il Governo degli Stati Uniti avrebbe avuto il potere di cancellare il debito senza passare per la mediazione delle Federal Reserve Banks e senza laggravio di interessi per creare nuovi soldi. Lordine esecutivo 11110 dette agli Stati Uniti la possibilit di creare i suoi soldi basandosi sul vero valore delllargento. Inoltre, secondo le nostre ricerche, solo cinque mesi dopo lassassinio di Kennedy, la serie dei Certificati Argentei del 1958 non fu pi emessa, e successivamente furono

rimossi dalla circolazione. Forse, lomicidio di JFK era un messaggio per tutti i futuri presidenti di non interferire nel controllo della Federal Reserve sulla creazione del denaro. Risulta evidente che il Presidente Kennedy sfidasse i poteri esistenti dietro gli Stati Uniti e la finanza mondiale. Con vero coraggio patriottico, JFK affront con coraggio i due modi pi fruttuosi mai usati per appianare il debito: 1) guerra (Vietnam); e 2) creazione della moneta attraverso una banca centrale gestita da privati. Kennedy, unico Presidente Cattolico eletto negli USA, secondo lo Spirito Cristiano e di Camelot (Re Art e la Tavola Rotonda, da cui traeva le origini irlandesi), lautore del libro Il Profilo del Coraggio in un attimo stava distruggendo tutto il capolavoro dei Rockefeller, dei Dulles, dei Bush, e dei Presidenti massoni che si sono succeduti nella Casa Bianca.

1964 George Bush fa campagna contro il Civil Rights Act nella corsa allelezione. Viene trombato 1966 George Bush viene eletto al Congresso 1968 Nixon viene eletto 37 Presedente Usa e rester in carica fino al 1974. 18 marzo. Robert Kennedy pronuncia presso l'universit del Kansas il discorso nel quale evidenzia -tra l'altro. l'inadeguatezza del PIL come indicatore di benessere di nazioni economicamente

sviluppate. Tre mesi dopo viene ucciso durante la sua campagna elettorale che lo avrebbe probabilmente portato a divenire Presidente degli Stati Uniti d'America. Non troveremo mai un fine per la nazione n una nostra personale soddisfazione nel mero perseguimento del benessere economico, nell'ammassare senza fine beni terreni. Non possiamo misurare lo spirito nazionale sulla base dell'indice Dow-Jpnes, n i successi del paese sulla base del Prodotto Interno Lordo. Il PIL comprende anche linquinamento dell'aria, la pubblicit delle sigarette, ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle carneficine dei fine-settimana. Il PIL mette nel conto serrature speciali per le nostre porte di casa, le prigioni per coloro che cercano di forzarle. Comprende programmi televisivi che valorizzano la violenza per vendere prodotti violenti ai nostri bambini. Cresce con la produzione di napalm, missili e testate nucleari, comprende anche la ricerca per migliorare la disseminazione della peste bubbonica, si accresce con gli equipaggiamenti che la polizia usa per sedare le rivolte, e non fa che aumentare quando sulle loro ceneri si ricostruiscono i bassifondi popolari. Il PIL non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualit della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia o la solidit dei valori familiari, l'intelligenza del nostro dibattere o l'onest dei nostri pubblici dipendenti. Non tiene conto n della giustizia nei nostri tribunali, n dell'equit nei rapporti fra di noi. Il PIL non misura n la nostra arguzia n il nostro coraggio, n la nostra saggezza n la nostra conoscenza, n la nostra compassione n la devozione al nostro paese. Misura tutto, in breve, eccetto ci che rende la vita veramente degna di essere vissuta. Pu dirci tutto sull'America, ma non se possiamo essere orgogliosi di essere americani. 1969 Zapata cerca di acquisire la United Fruit, entrambe zeppe di uomini della CIA e coinvolte nei golpe ai danni dei paesi centroamericani riformisti. 1971 Bush nominato ambasciatore alle Nazioni Unite. 14 ago - Ferragosto 1971: il presidente americano Richard Nixon decide di mettere fine al sistema di cambio che ha governato il mercato mondiale dalla fine della seconda guerra mondiale e sceglie di abbandonare definitivamente la parit tra dollaro e oro sancita nel 1944 dagli accordi di Bretton Woods. Da quel ferragosto la faccia delleconomia mondiale cambiata radicalmente: la decisione di Nixon fu una vera rivoluzione che ha rafforzato il ruolo degli Stati Uniti nelleconomia globale, ponendo le condizioni, o le premesse, per la loro supremazia economica a livello internazionale. Finch il dollaro rimase ancorato alloro e alle altre valute, gli Usa dovevano infatti operare per rispettare quella parit e non potevano distribuire arbitrariamente la propria moneta per il mondo, generando al contempo inflazione. Dal 1971 in poi, ora, liberi da ogni vincolo monetario, gli USA sono stati in grado di finanziarie operazioni allestero, semplicemente stampando moneta. Ampliando cos la loro influenza economica e politica sugli altri continenti. Da quel ferragosto la faccia delleconomia mondiale cambiata radicalmente: la decisione di Nixon fu una vera rivoluzione che ha rafforzato il ruolo degli USA e dei soliti noti nelleconomia globale, ponendo le condizioni, o le premesse, per la loro supremazia economica a livello internazionale. Finch il dollaro rimase ancorato alloro e alle altre valute, gli Usa dovevano infatti operare per rispettare quella parit e non potevano distribuire arbitrariamente la propria moneta per il mondo, generando al contempo inflazione. Dal 1971 in poi, invece, liberi da ogni vincolo monetario, gli Stati Uniti sono stati in grado di finanziarie operazioni allestero, semplicemente stampando moneta. E ampliando cos la loro influenza economica e politica sugli altri continenti. Nel libro Il Governo del Dollaro, lautore Duccio Basosi sottolinea

lirritazione degli europei di fronte allabbandono di Bretton Woods: per rispondere a quello che percepiscono come un "sopruso", lEuropa cercher di organizzarsi gi da allora per costruire una comune valuta, ma soprattutto un forte blocco monetario; mentre gli Usa, dallaltra parte, mineranno sistematicamente i tentativi europei di arrivare a una sufficiente stabilit. (ANSA).

Il dado si direbbe che tratto. Simbolismo esoterico del Dollaro

1972 Scoppia lo scandalo Watergate durante la rielezione di Nixon. Ora Nixon poteva essere scaricato.

I Repubblicani spiavano i Democratici e cercavano di diffamarli attraverso dossier falsi della CIA.

George Bush diventa capo del Partito Repubblicano. Il successo ottenuto in quel Ferragosto non va disperso e nemmeno si pu correre il rischio che altri compiano azioni come quelle di Kennedy. Bush crea rappresentanti dei gruppi etnici allinterno del partito, in pratica si tratta di un insieme di Nazisti emigrati dallEuropa dellEst. Membri del gruppo sono Lazlo Paszor, membro della Freccia Crociata ungherese, Radi Slavoff, fascista bulgaro, Nicolas Nazarenko ufficiale SS nella Divisione Cosacca, Florian Gaddu, membro della Guardia di Ferro rumena, Method Balco fascista slovacco, oltre a Nixon e Dulles, che credevano questi personaggi utili per ottenere i voti degli immigrati.

1975 Colby rivela informazioni a proposito dei programmi domestici della CIA: Mokingbird, Mk-Ultra. Cheney chiede il licenziamento di Colby. Colby morir pochi anni dopo. Poco prima aveva cercato di avvertire il Senatore DeCamp della pericolosit delle sue indagini sulla Franklin Union, e sul suo boss, Larry King. King, in collaborazione con i servizi utilizzava soggetti trattatati nel programma MK-Ultra (controllo mentale, creazione dellagente-perfetto tramite spersonalizzazione di bambini trattati fin dai 6 anni), ed altri minorenni per rifornire alte sfere dellAmministrazione di schiavi sessuali (anche George W. Bush II), ed era a capo di un network che usava lesca sessuale per ricattare gli avversari. 1976 I Bush prendono il comando della macchina mondiale, che sono gli USA con lappoggio di Israele e delle Banche che battono moneta. George Bush diventa direttore della Cia, nominato da Gerald Ford, ex-membro del gruppo filonazista American First finanziato da Dulles. Bush consente lesecuzione del dissidente cileno Orlando Letelier da parte del regime di Pinochet. Bush a perfetta conoscenza dellOperazione Condor, progettato da Kissinger per il Cile, il piano di diverse dittature fasciste sudamericane per leliminazione dei loro oppositori sparsi nel mondo. 1978 29 settembre, viene trovato morto nella sua stanza Papa Giovanni Paolo I. Aveva contrastato a suo tempo, quando era Patriarca di Venezia, la vendita del Banco Ambrosiano Veneto. Potremmo qui introdurre tutto il discorso che fa del fronte IOR (Istituto Opere di Religione Banca del Vaticano) una storia a s, essendo il punto di snodo di manovre finanziarie internazionali di ogni genere che fanno capo a CIA, Partiti di ispirazione cristiana e anticomunisti, MAFIA, Multinazionali, ecc e che ha trovato fra i suoi massimi rappresentanti massoni del calibro di Calvi, Sindona, Marcinkus, Geli, Villot, Carboni, Pazienza, Bisignani. Sale sul soglio Pontificio Giovanni Paolo II il primo che dopo 250 anni si prender la briga di cancellare dal Codice di Diritto Canonico la condanna alla Massoneria. 1984 George W. Bush (2) fonda la Arbusto Energy Inc. che viene venduta dopo essersi rivelata un fiasco. 1988 La Silverado Banking Savings & Loans viene chiusa dalle autorit. Neil Bush, figlio di George I Vicepresidente di Reagan in corsa per la Presidenza Usa, e fratello di George II, ne il direttore. Il sequestro e le investigazioni vengono rimandate fino a dopo le elezioni. Fred Malek, un noto collaboratore nazista colabora alla campagna elettorale. Malek servir Bush anche nella campagna del 1992. Diversi collaboratori alla campagna di Bush sono costretti alle dimissioni dopo la scoperta che

erano ex-criminali nazisti; tra loro: Laszlo Pastor e Yaroslav Stetsko. William Draper, il cui nonno fondo il Pioneer Fund per promuovere leugenetica, a capo della raccolta fondi per le presidenziali. 1989 George Bush prende possesso dellufficio presidenziale. Mette le sue propriet in un Fondo Cieco gestito da William Farish, nipote del William Farish che forniva il gas ad Hitler. E lanno del crollo del Muro di Berlino. LURSS non serve pi e viene smantellata da Gorbaciov. 1990 Dopo la Guerra del Golfo, il Bahrein riconosce licenze di estrazione alla Harken Oil, unazienda legata a George W. Bush, figlio del Presidente. La stessa compagnia sar capofila degli appalti concessi in Iraq. 1992 George Bush perdona tutti i principali protagonisti dello scandalo Iran-Contra, ora tutti in posizione di responsabilit. 1996 George Bush I prega Sun Myung Moon a Buenos Aires. Lorganizzazione del Reverendo Moon piena di ex-nazisti ed affiliata alla Lega Anticomunista Mondiale, che pure piena di ex-nazisti. Ma anche le organizzazioni del Dalai Lama non sono da meno. La CIA da sempre sponsorizza speudo religioni per allontanare i giovani dalle Chiese.

2000 George W. Bush (lultimo) viene nominato presidente dalla Corte Suprema con 5 voti su 9, dopo che stato necessario ricontare pi volte i voti degli americani. 2001 Dopo lattacco del 9/11, Bush ottiene il mandato a dichiarare guerra e restringere le libert.

Passa il Patriotic Act, che restringe le le libert costituzionali secondo i desideri di George W. Bush. ...a voi lettori completare questo riassunto con i propri ricordi, con i fatti pi recenti, o con i racconti dei nonni ed echi di vecchi telegiornali ed articoli o con le coincidenze con altri avvenimenti storici Credits Glen Yeadon della cui opera questa una traduzione elaborata solo in minima parte. --------------------------------------------In Iraq, Afghanistan, Iran, Sudan, Nigeria, Tunisia, Egitto, Libia, Siria, Libano, ovunque nel mondo, lo scontro non tra religioni come ci vogliono far credere, ma politico ed economico, per un Nuovo Ordine Mondiale. Queste rivolte che sembrano nascere spontaneamente attraverso in tam tam di internet, vengono invece innescati dai Servizi Segreti con piccole scaramucce, perch almeno cos appaiano ai popoli. E' strategia psyops per alimentare il senso dell'odio e della rivalsa militare. Pino Arlacchi su l'Unit del 31 dicembre 2010 ci porta alcune considerazioni importanti "La persecuzione anticristiana in corso in Iraq inspiegabile se non si tiene conto del trauma della guerra del 2003. Molti osservatori rilevano con sorpresa come lo scontro religioso fosse del tutto sconosciuto in Iraq prima dellinvasione anglo-americana". Cio prima dell'intervento anglosionista successivo al crollo delle Torri Gemelle. Andiamo avanti. "Cristiani e musulmani professavano liberamente la propria religione, nel solco di una millenaria tradizione mediorientale, allinterno di uno stato autoritario ma laico, dove un cristiano militante come Tarek Aziz poteva raggiungere i vertici del potere pubblico senza che si prestasse alcuna attenzione alla sua fede". " stato il terribile shock delloccupazione militare che ha letteralmente scassato la societ irachena, scatenando una specie di lotta di tutti contro tutti: odi e tensioni irriducibili non solo tra cristiani e musulmani, ma tra sciiti e sunniti, e tra questi ed altre minoranze. La religione in se stessa non centra nulla con le animosit attuali. Se non si tiene conto dellimmenso risentimento provocato dai bombardamenti e dalle distruzioni belliche condotte in Iraq da potenze occidentali e cristiane che hanno fatto a pezzi il paese e lasciato sul terreno 660 mila vittime civili, non si capisce nulla di ci che accade adesso. Si vedono solo gli effetti perversi di cause sconosciute. Oppure si invocano impulsi primordiali, o inclinazioni violente dellIslam che datano comunque da secoli, e che non si sa perch siano riaffiorate solo adesso". "Lo scontro di civilt (e di religioni) una invenzione nefasta, che continua a venire proposta per interpretare crisi che hanno matrici completamente differenti. La Chiesa cattolica si tiene alla larga da questo concetto, perch ne conosce la pericolosit, e perch impegnata da decenni in un dialogo interreligioso". "La Chiesa, perci, invoca libert religiosa per tutti, e non solo per i propri fedeli. In Italia, la promozione dellidea dello scontro di civilt opera soprattutto del Corriere della sera e dei suoi editorialisti e collaboratori, che non si stancano di attaccare questa etichetta fuorviante a una congerie di argomenti: dallIraq alla Nigeria, dal Sudan allEgitto, dal terrorismo alle migrazioni". "Pochi giorni fa, il Corriere ha pubblicato un articolo di Benny Morris nel quale la guerra civile in atto in Sudan veniva definita come uno scontro di civilt, e di religioni, tra il Nord arabo e

musulmano e il sud nero e cristiano. Quando chiunque conosca anche un po la questione sa bene che il vero tema del conflitto il controllo di una risorsa fondamentale come il petrolio, e che la religione non gioca alcun ruolo autonomo nella contesa. Il Presidente attuale del Sudan accusato dalla Corte penale internazionale di violazioni che egli avrebbe commesso comunque, dati gli interessi in ballo e la natura del suo potere. Se il Sud del paese fosse stato turco o buddista non avrebbe fatto molta differenza". "Uno scenario analogo quello della Nigeria, dove da un paio di decenni sono in corso conflitti sanguinosi, che costano ogni anno la vita di centinaia di persone, e che vengono descritti non solo dal Corriere, in verit, ma da gran parte dei media occidentali - come scontri tra cristiani ed islamici. Ma il fattore religioso conta in realt poco e niente. Il problema che anche quando lautore del reportage, come nel Corriere del 29 dicembre 2010, scrive correttamente che nelle carneficine in atto in ballo non c soltanto la religione, ma soprattutto potere e soldi, e quando sottolinea che i leader religiosi cristiani e musulmani hanno accusato i politici locali di usare la fede per esasperare le tensioni tra le due comunit in vista delle elezioni di aprile, ci si ritrova con il solito titolo degli 80 morti negli scontri religiosi". Tutto questo non significa negare linfluenza della religione nei comportamenti della gente. Intendo solo dire che essa non mai la base esclusiva dellidentit degli individui. E soprattutto non conduce fatalmente allintolleranza e allaggressione, come i seguaci di Samuel Huntington e di altri fondamentalisti vogliono farci credere. Decine di esempi storici dimostrano come, lasciati liberi di riunirsi, di pregare ed onorare il loro Dio, n i musulmani n i cristiani n gli altri tendono naturalmente a disprezzarsi e ad attaccarsi. La norma piuttosto la coesistenza pacifica e il rispetto reciproco. La rissa scoppia quando entrano in campo i grandi giochi e traumi della storia, oppure gli interessi costituiti e le macchine politiche con il loro corredo di manipolazioni e disinformazioni. La religione ridiventa allora lantico pretesto per la sopraffazione, e lo scontro religioso lultimo anello di una catena che spesso non si vede, ma che va portata alla luce se non si vuole restare intrappolati nellinganno. Storicamente, dunque, la plebe (e per plebe intendo noi tutti, esseri umani asserviti al potere) serve solo a 4 cose (almeno che non ci si inserisce personalmente nella corrente Viva della Chiesa che lo Spirito Santo: 1 - sgobbare, bruciare il proprio tempo, i talenti e le proprie energie per altri e poi pagare le tasse; 2 - consumare, instupidirsi, drogarsi, malarsi, muoversi e acquistare i prodotti su cui poi paga l'IVA; 3 - fornire carne da cannone all'esercito, massacrandoli gli un altri e cos ricominciare un altro ciclo; 4 - per tutto il resto, fornire manovalanza sottopagata, schiavit, tratta delle bianche, carne per sesso

Sembra proprio che ormai gli USA producano quasi esclusivamente ARMI e servizi legati all'estrazione petrolifera. Per tutto il resto si affidano alla Cina e al resto del mondo sottomesso, pagando, quando non con le armi, con pezzi di carta stampati in verde. Furbi, ? Diceva Lincoln: Potete ingannare tutti per qualche tempo e alcuni per tutto il tempo, ma non potete ingannare tutti per tutto il tempo.

Per questo il mondo lo tengono sotto controllo! La fine delle SS naziste e la nascita della CIA Runa Bianca 23 Ottobre 2011 | n.4 Il 28 aprile del 2001 il Corriere della Sera stampa uninteressante articolo sulla rivelazione di oltre

10.000 pagine della CIA inerenti a molte notizie sul regime nazista, sui rapporti tra i suoi membri interni e sulle sue relazioni con americani e russi 1. Il clamore che si ebbe nei giorni successivi si stranamente spento, e quasi non se ne parla pi, come se il silenzio possa eliminare le pericolose implicazioni che ancora oggi persistono. In questo articolo si vuole quindi ripercorrere alcune tappe salienti e cercare di aprire una tenda che ci faccia intravedere cosa successe in quegli anni, e come possibile che eventi successi oltre 60 anni fa abbiano fortemente condizionato lo sviluppo di tutto il mondo civile come noi oggi lo conosciamo. Tralasciamo la ricca documentazione di vari rapporti psichiatrici nazisti che avevano prima sospettato e poi confermato che Adolf Hitler fosse affetto da una malattia schizofrenica che rapidamente lo aveva portato alla pazzia trasformandolo nel peggior criminale del mondo. Ma non fu fatto nulla per impedirgli di commettere le atrocit che sappiamo. Anche perch lui ebbe laccortezza di circondarsi di collaboratori che ne condividevano le idee folli e senza alcun tipo di piet o remore ad usare tutti i mezzi per raggiungere i loro fini. La sorpresa che giunta dallapertura di questi archivi CIA che alla morte del Fuhrer non corrispose un altrettanto degna fine dei suoi collaboratori. Si scoperto infatti che Kurt Waldheim, che fu uno dei nomi pi noti del regime a capo delle SS divenne, alla fine della seconda guerra mondiale, Segretario dellONU e successivamente il Presidente dellAustria, pur mantenendo ottimi rapporti con i servizi segreti Russi come loro ben pagato informatore. Solo negli anni 90 gli americani vietarono a Waldheim lingresso nel loro territorio, poich solo allora la CIA si accorse che era uno dei principali artefici delle atrocit naziste. La pubblicazione di queste 10.000 pagine
1) http://archiviostorico.corriere.it/2001/aprile/28/Cia_cosi_usammo_criminali_nazisti_co_0_010428 1790.shtml

ci fornisce una lista di nomi eccellenti da far rabbrividire per le conseguenze che possiamo facilmente immaginare. Qualche nome: Josef Mengele, che guid gli orrendi esperimenti medici di Auschwitz, il capo della Gestapo Heinrich Mueller, Adolf Eichmann, larchitetto dello sterminio degli ebrei, Klaus Barbie, il boia di Lione, e quindici altri, sollevano angosciosi interrogativi sulla condotta delle potenze vincitrici dopo il conflitto. Hitler si suicid prima della sconfitta, Mengele, Eichmann e Barbie furono scoperti dopo molti anni in America latina - gli ultimi due furono sottoposti a clamorosi processi in Israele e in Francia - ma di Mueller e gli altri si persero ufficialmente le tracce. Il motivo, ha spiegato Eli Rosenbaum, il direttore del ministero della Giustizia americano, un esperto della caccia ai criminali nazisti, che lURSS e lOccidente se ne servirono per combattere la Guerra fredda. Questi criminali - ha detto - furono i veri vincitori del conflitto, perch non pagarono mai i loro delitti. Furono impiegati dai servizi segreti invece di essere processati e giustiziati. Secondo Rosenbaum, cinque finirono al servizio dello spionaggio tedesco occidentale, guidato dal generale Gehlen, spionaggio di cui la CIA assunse il controllo nel 1949, e altrettanti finirono al servizio dellUrss. Anche gli inglesi e i francesi ne avrebbero avuto uno ciascuno. A una conferenza stampa, ieri agli Archivi nazionali, Rosenbaum ha precisato che lesame dei tre milioni di documenti segreti della Seconda guerra mondiale non finito, ma che sar approfondito nei prossimi mesi. Il direttore del ministero della Giustizia americano ha messo sotto accusa sia la CIA sia il suo antesignano, i Servizi Speciali, che operarono fino al 1947, quindi per tutta la durata del conflitto. Le accuse non sono nuove, ma la prima volta che vengono documentate in maniera irrefutabile. Rosenbaum ha rivolto critiche pesanti anche ad Allen Dulles, lagente dei Servizi Segreti Usa a Zurigo, che negozi nascostamente la resa tedesca nellItalia nel Nord. A suo parere Allen Dulles, il fratello del futuro segretario di Stato Foster Dulles, protesse alcuni criminali di guerra nazisti con cui era stato in contatto, tra cui qualcuno che aveva operato anche in Italia. In particolare sono stati

svelati i diari di Guido Zimmer, ufficiale delle SS (da Schutz-staffel, reparti di difesa) che prese parte ai rastrellamenti di ebrei a Genova e a Milano. Ma ritorniamo un attimo ad uninformazione che abbiamo appena fornito. Cinque alti funzionari nazisti dopo la fine del conflitto finirono al servizio segreto tedesco occidentale, guidato dal generale Gehlen, di cui la CIA assunse il controllo sin dal 1949. Per la prima volta si ha la certezza di uno stretto rapporto tra la CIA ed alti esponenti degli SS nazista. Rapporti di lavoro connessi al reperimento di informazioni (tipico dei servizi segreti) ma anche di azioni preposte per contrastare quello che in gergo prese il nome di guerra fredda. Vennero adottate una serie di strategie che fecero s che le conoscenze ed i metodi degli alti ufficiali nazisti servissero al grande scopo di contrastare lo strapotere dei regimi comunisti del colosso sovietico. A tutti questi collaboratori nazisti la CIA garant anonimato e protezione anche quando, raggiunti i limiti di et, decisero di andare in pensione. Ad esempio, nel 2006 stato scoperto che la CIA copr attivamente il nascondiglio di Eichmann, colui che organizz le deportazioni nei campi di concentramento nazista 2 .Eichmann era un uomo della CIA utilizzato nei rinati servizi segreti tedeschi della Germania Ovest contro le iniziative Comuniste. Il suo nascondiglio fu trovato solo nel 1960 da agenti israeliani. Fu processato e riconosciuto colpevole dello sterminio di milioni di persone e giustiziato nel 1962. con questo tipo di personaggi che la CIA del dopoguerra aveva a che fare, anzi che utilizzava attivamente per i suoi fini. Ma quali erano le principali occupazioni della CIA-SS di quegli anni? Ricerche perpetrate in tutte le direzioni che studiavano il modo di strappare informazioni utili al nemico. In tali documenti segreti si parla di oltre 120 modi diversi per raggiungere questo
2) http://www.repubblica.it/2006/06/sezioni/esteri/eichmann-nascosto/eichmannnascosto/eichmann-nascosto.html

fine... spesso metodi di una crudelt esasperata, che solo degli ex-nazisti potevano compiere senza alcun tipo di rimorso. Il vero salto di qualit fu luso di una droga allora ancora poco conosciuta chiamata LSD. opportuno ripercorrere i primi passi della creazione e della scoperta di tale droga. 16 Novembre 1938: Albert Hofmann, un chimico che lavora per lazienda farmaceutica Sandoz di Basilea, in Svizzera, il primo a sintetizzare lLSD-25, un derivato semi-sintetico di alcaloidi della segale cornuta, durante la ricerca uno stimolante sanguigno. 16 Aprile 1943: Albert Hofmann assume accidentalmente, per la prima volta, una piccola quantit di LSD. la prima esperienza umana con puro LSD-25. Riferisce di aver visto un ininterrotto flusso di immagini fantastiche, forme straordinarie con intensi, caleidoscopici giochi di colori. Lesperienza dura poco pi di due ore. 19 Aprile 1943: Bicycle Day - Albert Hofmann ha intenzionalmente assunto, per la prima volta, 250 g LSD. il primo uso intenzionale di tale droga3 1947: primo articolo sugli effetti mentali dellLSD pubblicato da Werner Stoll su Swiss Archives of Neurology. 1949: il dr. Max Rinkel porta lLSD negli Stati Uniti dallazienda svizzera Sandoz, e avvia gli studi con lLSD a Boston; Nick Bercel comincia gli studi con lLSD a Los Angeles. (3) Maggio 1950: il primo articolo sullLSD appare su American Psychiatric Journal. (3) 1951: la CIA inizia la sperimentazione dellLSD. Come pensate che un ente statale e governativo come la CIA/Servizi segreti tedeschi abbia potuto fare le prime sperimentazioni su questa droga? Banalmente, producendo del.. pane allLSD!!! Immaginate questo scenario: un intero paese in preda al terrore per via di allucinazioni. Sembra uscito dalla trama di un film di Hollywood, ma successo realmente nel 1951 a Pont-SaintEsprit, Francia, quando improvvisamente gli abitanti vennero colpiti da allucinazioni di massa.

Il mistero durato quasi 50 anni, e solo ora si scopre cosa successo realmente. La CIA decise di verificare che tipo di effetti potesse avere sulla popolazione di un intero paese e produsse del pane con, mescolato alla farina, dellLSD di ottima qualit. Non fu un episodio accidentale, ma una deliberata somministrazione di allucinogeni alla popolazione.
3) Potete trovare la descrizione dellesperienza da parte dello stesso Hofmann allindirizzo http://www.autistici.org/mirrors/www.psicoattivo.it/chimica/lsd/esp/lsd02.htm

Un abitante del villaggio tent di affogarsi perch sentiva la sua pancia mangiata da serpenti. Un altro salt dal secondo piano gridando sono un aeroplano!. Un ragazzino tent di strangolare sua nonna. Il bilancio dei morti ammont a 17 vittime, colpite dalla maledizione del pane (Le Pain Maudit), mentre molti altri vennero ricoverati in ospedali psichiatrici per evitare che si uccidessero o si ferissero per limprovvisa follia che li aveva colpiti. Uno dei sopravvissuti, intervistato nel video Le mystre du pain maudit, racconta della sua avventura terrificante, e della sensazione di essere divorato da serpenti. Afferma che avrebbe preferito morire che avere quellesperienza. Ma non fu trovato veleno nel pane, nessuna sostanza tossica venne rilevata dalle analisi chimiche... solo per il fatto che i tecnici che effettuarono le analisi erano dei laboratori governativi. Trovate il video allindirizzo web: http://www.youtube.com/watch?v=vtKpXbWxrZc&feature=player_embedded Ma a chi dobbiamo dare il merito degli esperimenti della CIA col pane allLSD? Ad un certo Frank Olson. A noi italiani un nome che dice molto poco, ma stato una delle menti di MK-ULTRA, unorganizzazione al soldo della CIA che riuniva i maggiori scienziati nel famoso periodo della guerra fredda. Alcune informazioni si trovano in un libro a lui dedicato di H.P Albarelli Jr: Un terribile errore: lomicidio di Frank Olson e gli esperimenti segreti della CIA durante la guerra fredda4 . Insieme a Kurt Blome, uno scienziato nazista sottratto alla forca dopo la seconda guerra mondiale dagli americani e portato negli Stati Uniti, Frank Olson partecipa ad un progetto di sperimentazione delluso dellLSD nel corso degli interrogatori. qui che la vita dello scienziato si incrocia con quella degli abitanti di Point Saint Esprit. Albarelli ha parlato con i colleghi di Olson, entrato nei laboratori della Sandoz, che allepoca forniva alla CIA e allesercito LSD per gli esperimenti, ed ha trovato le carte che parlavano del segreto di Point Saint Esprit. Dallindagine emerso
4) http://www.gialli.it/un-libro-sulla-morte-di-frank-olson

anche che quello di Olson non stato un suicidio ma un omicidio. Era uno scienziato, vero. Ma sapeva troppo, e forse non se la sentiva pi di andare avanti. La CIA deve aver deciso che era il momento di chiudere quel capitolo. In modo pulito, senza conseguenze. Frank Olson diventato vittima dei suoi stessi esperimenti. Gli agenti della CIA gli hanno somministrato a sua insaputa LSD, hanno reso i suoi ultimi giorni di vita un inferno che potesse giustificare quel tuffo dal 13 piano del Hotel Statler. Ha infranto i vetri della finestra chiusa e si buttato gi. Questa la versione ufficiale. Suicidio indotto dallo stato di alterazione causato dallLSD. Per questo la CIA ha pagato alla famiglia Olson danni per 750.000 dollari. Ma lautopsia condotta quarantanni dopo su richiesta dei familiari ha svelato che non cerano tracce di impatto contro i vetri mentre aveva una lesione al cranio non provocata dallimpatto. Oggi, dopo sessantanni, il libro di Albarelli non lascia pi dubbi. Frank Olson stato ucciso. Si sta delineando lentamente un quadro abbastanza chiaro; vediamo di riassumere quanto appena detto. Casualmente, allinizio della seconda guerra mondiale, si scopre questa sostanza (LSD) che, grazie allo stesso scopritore, nel 1943 dimostra ampie ed estese propriet psicotrope di alterazione della

mente umana. Alla fine della seconda guerra mondiale, lLSD viene prodotto dalla societ farmaceutica svizzera Sandoz ed esportata negli Stati Uniti (1948), dove acquistata dalla CIA. Iniziano i primi esperimenti sui singoli individui sino al 1951, quando la droga ritorna in Europa e viene data in mano alle SS tedesche, che non si fanno alcun scrupolo ad intraprendere un esperimento di massa producendo e vendendo del pane allLSD ed avvelenando lintero paese di Pont-Saint-Esprit. Ma, dopo aver defenestrato dal 13 piano una delle menti di quegli esperimenti... cosa fece la CIA americana con LSD? Gli esperimenti continuarono? E su quali fronti? Nel 2006 uscito un libro a dir poco sconvolgente. Un libro-denuncia che sta riaprendo le polemiche sulle torture dei detenuti iracheni nelle carceri segrete della Cia, che descrive a tinte fosche uno dei capitoli pi bui della storia americana moderna. Si intitola Il mondo come laboratorio: esperimenti con topi, cunicoli e uomini, lo ha scritto Rebecca Lemov, antropologa dellUniversit dello Stato di Washington5 . Il libro illustra i disumani tentativi della CIA e di alcuni tra i pi grandi psichiatri di distruggere e ricostruire la mente dei pazienti negli Anni 50. Questi furono inizialmente i reduci della guerra di Corea catturati e poi liberati dal regime comunista, che la CIA temeva
5) http://torniamoinclasse.noblogs.org/post/2011/07/19/psico-esperimenti-usa-su-cavie-umane/

fossero stati indottrinati, ma pi tardi anche dei civili, bambini inclusi, con vere o presunte turbe psichiche. Secondo lautrice che si basa su un dossier rivelato di recente- la CIA abbracci la tecnica delle torture morbide dopo avere assistito alla confessione del cardinale Jozsef Mindszenty al processo di Budapest nel 1949. Privato del sonno per 39 giorni, drogato, interrogato incessantemente, il cardinale dichiar di avere attentato allo Stato comunista. La CIA si propose di seguire la stessa strada per piegare i nemici dellAmerica. I primi test vennero condotti nel 50, su 4 spie a Tokio e 25 prigionieri di guerra nordcoreani. Al ritorno dei reduci liberati dalla Nordcorea nel 1953, lAmerica assistette a uno spettacolo tragico. Sbarcati a San Francisco, i soldati sembrarono automi, non riconobbero i propri cari. La CIA mobilit Harold George Wolff, psichiatra dellUniversit di Cornell. Questi afferm che non soffrivano di una semplice sindrome del reduce ma di una sorta di sdoppiamento della personalit, una difesa naturale contro le torture subite. Latroce rimedio: chiusura in celle senza luce e suoni, somministrazione di sostanze biologiche e chimiche capaci di modificare la condotta, controinterrogatori. La Lemov racconta che la tecnica fu raffinata dallo psichiatra canadese Ewen Cameron. Per ripulire lego instabile dei pazienti, Cameron sottopose 53 psicolabili ad elettroshock, bombardamenti di messaggi agghiaccianti (hai ucciso tua madre) per 20 ore al giorno per 2 settimane, 250.000 volte in tutto. Nella fase successiva, vennero ristrutturati, cio resi pi docili. La CIA cess gli esperimenti negli anni 60. Sulla questione coreana era gi trapelato qualcosa: nel 1962 Hollywood gir un film, The manchurian candidate con Frank Sinatra, che narrava di un reduce programmato dalla Corea del Nord per assassinare il presidente. Dettagliate analisi di altri esperimenti della CIA di quegli anni sui bambini si possono trovare al seguente indirizzo:http://www.pietrobarone.net/2011/07/la-tragedia-nascosta-degli-esperimenti.html Gli esperimenti sulla capacit di assorbimento del fisico umano, in base allet o al peso, furono effettuati in America direttamente dalla CIA. Come cavie furono utilizzati inconsapevoli americani. Il metodo fu molto semplice ma efficace: La CIA attrezz delle case con la classica grande vetrata e con dietro le cineprese al fine di riprendere dal vivo come gli effetti della droga si manifestassero nei malcapitati. Assunse delle avvenenti signorine che adescavano le cavie reclutandole nei bar, scegliendoli tra coloro che avevano pochi o nulla rapporti con parenti che potessero accorgersi della loro scomparsa.

Dopo la somministrazioni di dosi di LSD di varia entit, alcuni di loro impazzivano o erano soggetti a manie compulsive che richiesero un pronto intervento degli uomini della CIA per sbarazzarsi di prove compromettenti. Alla fine, dopo centinaia di casi ben studiati e documentati, si ebbe un quadro molto chiaro dei suoi effetti sulla psiche e sulle quantit da assumere senza incorrere in spiacevoli effetti secondari. Gli esperimenti medici degli Stati Uniti su cavie umane non si limitarono allLSD... di seguito il link ad un breve elenco: http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2689 Ma, ritornando alla nostra LSD... arriviamo alloperazione CHAOS. CHAOS era il nome in codice di un piano della CIA elaborato alla fine degli anni 60 dal generale americano William Westmoreland sotto lamministrazione Johnson. stata una tipica operazione False Flag (Le operazioni False flag, o operazioni sotto falsa bandiera, sono operazioni segrete condotte da governi, grosse compagnie multinazionali, e sono progettate per apparire come condotte da altri enti e organizzazioni. Il nome deriva da false e flag, ossia bandiera falsa. Lidea quella di firmare una certa operazione per cos dire issando la bandiera di un altro stato o la sigla di unaltra organizzazione). Obiettivo di questoperazione era, come dice il nome, creare il caos, in modo che lopinione pubblica ne chiedesse al governo la repressione. Loperazione raggiunse il suo momento culminante nel 1968 e nel 1969; secondo alcune tesi oper perfino nel concerto di Woodstock, diffondendo stupefacenti per il progetto MK ULTRA. Ritroviamo infatti attivamente coinvolto MK-ULTRA (quello del pane allLSD) nella distribuzione di allucinogeni al pubblico giovanile dei primi concerti Rock (quali quello di Woodstock). Ma a che scopo? Non certo quello del controllo della mente dei giovani per scopi politico-militari tipici della guerra fredda. No, il motivo molto pi subdolo. La CIA si accorse che lLSD poteva, se controllato nelle dosi (e ne ormai aveva unapprofondita conoscenza), dare degli effetti che sarebbero stati apprezzati dalle classi giovanili in cerca di evasione. Quindi la CIA fece da importatore della droga dalla Sandoz svizzera, da sperimentatore con cavie e da diffusore della stessa presso le classi giovani, che in quel periodo usavano ritrovarsi a milioni nei concerti musicali. Non segreto il modo in cui lLSD si diffuse a macchia dolio negli anni sessanta tra la quasi totalit degli artisti, cantanti e loro fans. La mortalit fu altrettanto elevata basta ricordare nomi quali Jim Morrison, Adam Goldstein, Sid Vicious, Jimi Hendrix o Elvis Presley. Ma se la CIA pens alla sperimentazione ed alla diffusione dellLSD in grandi quantit... chi ne cur la distribuzione, a livello capillare, da parte del singolo spacciatore? Vi era negli stati uniti unorganizzazione gi ben introdotta e distribuita nel territorio che allora si dedicava al controllo della semplice prostituzione, del pizzo e di qualche altra amenit...la MAFIA americana. La CIA trov quindi nella Mafia un partner ideale in grado di convertire immense somme di denaro in fondi segreti destinati a finanziare qualsiasi operazione la CIA avesse voluto intraprendere, senza pi passare dalle forche caudine dei bilanci approvati dal congresso. Fondi neri che crearono una specie di secondo stato nello stato, che avevano ampie entrate dai personaggi politici (ai massimi livelli) da un lato e dallaltro, insieme ai massimi esponenti della Mafia e della malavita organizzata. Uno stato nello stato, unorganizzazione (CIA-Mafia) in grado di poter anche organizzare lassassinio di un presidente degli stati uniti. Si tratta di valide teorie o di assurde ipotesi complottiste? Nel sito web segnalato di seguito si pu leggere lintervista al giornalista Gianni Bisiach, che nel suo libro il Presidente sostiene con dati alla mano questa tesi: che John Kennedy fu ucciso dalla Mafia americana, in collaborazione con alcuni settori della CIA. Potete trovare maggiori

informazioni al riguardo nel seguente indirizzo web: http://www.spazio-forum.net/forum/topic/26757-mafia-e-cia-coinvolte-nellomicidio-jfk/ Quanti di questi eventi possono considerarsi facenti parte della storia e quanti invece possono rivestire un interesse contingente anche ai nostri giorni? La descrizione di come si sia evoluta unorganizzazione priva di scrupoli come le SS naziste in nassociazione governativa come la CIA, e di come la stessa sia stata in grado di creare un gruppo con capitali illimitati e con appoggi sia politici sia mafiosi in grado di ideare e realizzare qualsiasi cosa potesse essere utile ad uno scopo...ci fa intuire che essa non sia mai stata smantellata del tutto e che sia ancora attiva ed intensamente operante sia in territorio americano che allestero. La mente corre immediatamente allattentato delle Torri Gemelle che, se anche non fosse stato messo in opera direttamente dalla CIA, sicuramente ha avuto ampi appoggi logistici sul territorio americano, e ad alti ed altissimi livelli. Ma la CIA non lunica organizzazione che agisce nellombra di poteri apparentemente pi forti: vi son le lobbies finanziarie, militari dove il dio soldo fa da padrone. A noi, gente comune, non resta che assistere impotenti ad intrighi che avvengono sopra le nostre teste; tuttavia la nostra reazione deve essere almeno quella di non credere a tutto quello che ci viene propinato dai media. Ma di ricercare, sin quanto possibile e con tutti i mezzi a nostra disposizione, uninformazione corretta ed aderente ai fatti.

Risultato di tutto ci? Proviamo a stilare delle stime per approssimazione. Poco potrebbe importare se stiamo sul difetto di qualche milione. Comunque sono numeri da capogiro. Milioni son milioni fossero anche solo 1 milione. Fotografiamo la situazione al 2011: Circa 600.000.000 di NON OCCUPATI in TUTTO il mondo..!! (esclusi pensionati) " 100.000.000 di bambini che vengono STUPRATI ogni anno nel mondo..! " 60.000.000 di bambini che MUOIONO SOLO di [MALNUTRIZIONE] (CHE NON VUOL DIRE SOLO FAME)..!! " 50.000.000 di bambine e giovani donne che vengono avviate alla schiavit e alla prostituzione..!! " 30.000.000 di bambini che SPARISCONO dal mondo..!! " 17.000.000 di bambini in tutto il mondo sono sotto psicofarmaci per varie problematiche!! " 25.000.000 di civili INNOCENTI che muoiono nelle varie guerre..!! " 50.000.000 di morti per INCIDENTI, OMICIDI, VIOLENZE, ecc. (non ubriachi)..!! " 120.000.000 di INFANTICIDI (aborti)..!! " 500.000.000 di persone ADULTE che muoiono in condizioni di vita disumane..!! 71.000.000 morti per tabacco nellultimo secolo!! 10.000.000 morti in incidenti automobilistici!! 28.000.000 morti per AIDS dal 1981 al 2002 !! Per non parlare delle Catastrofi Naturali o considerate tali. Basti una per tutte: 230.000 vittime a Sumatra nel 2004 a causa dello Tsunami !! Negli ultimi 10 anni sono morte otre 710.000 creature per disastri riconducibili a origini naturali. Le Guerre del 900 rappresentano il 95% dei morti nelle guerre degli ultimi 3 secoli. E la

percentuale dei civili cresciuta fino a raggiungere il 50% con la Seconda Guerra Mondiale ed il 90-95% con i conflitti dellultimo decennio

...E sono arrivate nel gennaio 2011 le Primavere Arabe con la detronizzazione di Ben Al (23 anni) Mubarak (33 anni) e uccisione di Gheddafi (42 anni). Scopriamo solo ora alcune verit sul leader libico, ma anche sulla fine di Craxi, che con i leader del nord Africa aveva una certa affiliazione. Tra poco toccher alla Siria, al Libano, alla Giordania, e quindi allIran, e chiss che non si arrivi ad una guerra mondiale con il coinvolgimento anche di Russia, Cina ed Israele. Riporto: gioved 27 ottobre 2011- La Libia si prepara alla Democrazia - Le 16 cose che perderanno E' finita la Guerra in Libia, il Male ha perso il Bene ha vinto, I liberatori, partiginai, i combattenti della rivoluzione sono stati i cavalieri dei Bene i paladini della giustizia..... Ma in tutto questo c' qualcosa che non quadra.... Sicuramene Gheddafi non era un Santo probabilmente ne ha fatte di tutti i colori ma come mai nessuno in questi mesi ci ha fatto conoscere la Libia? In questo altro post Gheddafi ex speranza per lAfrica ho gi affrontato il problema postando un articolo che si soffermava sul sistema economico della Libia e della volont di Gheddafi di creare una moneta Africana non in gestione ai banchieri privati come in Europa e in America ma agli Stati, quindi usata per il bene del popolo. Qui sotto tratto dal Blog di Neovitruvian un articolo su 16 cos che i Libici non potranno pi avere. Leggendo, ci si chiede come mai stata fatta una rivoluzione, non vi era motivo, o forse non li conosciamo. Ormai Gheddafi morto la Libia si sta preparando ad un nuovo corso, e toccher al popolo Libico bilanciare il positivo e il negativo di quello che hanno perso, di quello che volevano ottenere e di quello che realmente avranno ottenuto. 1 Non vi alcun bolletta elettrica in Libia; lelettricit gratuita per tutti i cittadini. 2 Non vi alcun interesse sui prestiti, le banche in Libia sono di propriet dello Stato e i prestiti concessi a tutti i suoi cittadini hanno, a norma di legge, lo zero percento di interesse. 3 Avere una casa considerato un diritto umano in Libia. 4 Tutti i novelli sposi in Libia ricevono 60 mila dinari (US $ 50.000) da parte del governo per acquistare i loro primo appartamento contribuendo cos allavvio della famiglia. 5 Istruzione e cure mediche sono gratuite in Libia. Prima di Gheddafi solo il 25 per cento dei libici erano alfabetizzati. Oggi, la cifra dell83 per cento. 6 Se un libico volesse intraprendere una carriera agricola, riceverebbe terreni agricoli, una casa in campagna, attrezzature, sementi e bestiame per avviare la propria attivit, il tutto gratuitamente.

7 Se i libici non fossero riusciti a trovare il sistema medico o scolastico di cui avessero avuto bisogno (in Libia), ci sarebbero stati dei fondi governativi per andare allestero e non solo, avrebbero ottenuto mensilmente US $ 2.300 / al mese per indennit di alloggio e auto. 8 Se un libico compra una macchina, il governo sovvenziona il 50 per cento del prezzo. 9 Il prezzo del petrolio in Libia di $ 0,14 per litro. 10 La Libia non ha un debito estero e le sue riserve monetari sono pari a $ 150 miliardi (ora congelate). 11 Se un libico non in grado di trovare lavoro dopo la laurea lo stato paga lequivalente dello stipendio medio per la professione. (ci vale anche per le professioni per cui non serve una laurea) 12 Una parte degli introiti derivanti dalla vendita del petrolio libico viene accreditato direttamente sui conti bancari di tutti i cittadini libici. 13 Una madre che d alla luce un bambino riceve 5.000 dollari USA. 14 40 pagnotte di pane in Libia costano $ 0,15. 15 Il 25 per cento dei libici laureato. 16 Gheddafi rese possibile il pi grande progetto mai sperimentato al mondo di irrigazione, conosciuto come il Great Manmade River project, al fine di rendere disponibile pi facilmente lacqua nella regione desertica. Per completare l'articolo ho postato anche un esperienza diretta di un Italiano che abitava e lavorava in Libia prima di essere mandato a casa con l'ultimo aereo dell'Alitalia. E' un esperienza diretta che aiuta a capire ancora meglio la situazione del Paese prima della Rivoluzione. E' un commento di Guido Ingegnere del Gruppo Eni in Libia. tratto da StampaLibera Sono stato in Libia, da lavoratore, fino al 21 febbraio scorso quando, costretto dagli eventi, ho dovuto abbandonarla con lultimo volo di linea Alitalia. Ho avuto modo di conoscere gran parte del Paese, da Tripoli a Bengasi, a Ras Lanuf a Marsa El Brega a Gadames, non frequentando gli ambienti dorati, ovattati e distaccati dei grandi alberghi, ma vivendo da lavoratore tra lavoratori e a quotidiano contatto con ambienti popolari, sempre riscontrando cordialit e sentimenti di amicizia per certi versi inaspettati e sorprendenti. Non era raro per strada sentirsi chiedere di poter fare assieme una fotografia da chi si accorgeva di stare incrociando degli italiani, peraltro numerosissimi anche per le tantissime imprese che vi operavano, dalle pi grandi (ENI, Finmeccanica, Impregilo ecc.) alle pi piccole (infissi, sanitari, rubinetterie, arredamenti ecc.), in un ambiente favorevolissimo, direi familiare Da quello che ho potuto constatare il tenore di vita libico era abbastanza soddisfacente: il pane veniva praticamente regalato, 10 uova costavano lequivalente di 1 euro, 1 kg di pesce spada circa 5 euro, un litro di benzina circa 10 centesimi di euro; la corrente elettrica era di fatto gratuita; decine e decine di migliaia di alloggi gi costruiti e ancora in costruzione per garantire una casa a tutti (150-200 m2 ad alloggio.); lacqua potabile portata dal deserto gi in quasi tutte le citt con

unopera ciclopica, in via di completamento, chiamata grande fiume; era stata avviata la costruzione della ferrovia ad alta velocit e appaltato il primo lotto tra Bengasi e il confine egiziano della modernissima autostrada inserita nellaccordo con lItalia; tutti erano dotati di cellulari, il costo delle chiamate era irrisorio, la televisione satellitare era presente sostanzialmente in ogni famiglia e nessun programma era soggetto a oscuramento, cos come internet alla portata di tutti, con ogni sito accessibile, compreso i social network (Facebook e Twitter), Skype e la comunicazione a mezzo e-mail. Dalla fine dellembargo la situazione, anche democratica, era migliorata tantissimo e il trend era decisamente positivo: i libici erano liberi di andare allestero e rientrare a proprio piacimento e un reddito era sostanzialmente garantito a tutti. Quando sono scoppiati i primi disordini, la sensazione che tutti l abbiamo avuto stata quella che qualcuno stava fomentando rivalit mai sopite tra la regione di Bengasi e la Tripolitania, cos come le notizie che rilanciavano le varie emittenti satellitari apparivano palesemente gonfiate quando non addirittura destituite da ogni fondamento: fosse comuni, bombardamenti di aerei sui dimostranti ecc. Certamente dal punto di vista democratico i margini di miglioramento non saranno stati trascurabili, del resto come in tanti altri paesi come lArabia Saudita, la Cina, il Pakistan, la Siria, gli Emirati Arabi, il Sudan, lo Yemen, la Nigeria ecc. ecc e forse anche un po da noi! Pertanto prima o poi qualcuno dovr spiegare perch in questi Paesi non si interviene Sono triste e amareggiato al pensiero di come sar considerato dagli amici libici che ho lasciato laggi dopo questa scellerata decisione di stupidissimo interventismo! Guido Nardo Ingegnere Gruppo ENI http://www.pennyguide.org/2011/10/finita-la-guerra-in-libia-il-male-ha.html

E che dire di Craxi, sempre rimanendo in tema di Sovranit Nazionale, per quanto limitata. Bettino Craxi, leuro e la svendita dellItalia Era il 1997, da due anni Bettino Craxi era considerato, per lo stato italiano, un latitante. Da Hammamet, Ghino di Tacco pseudonimo con il quale Craxi firmava i suoi articoli su lAvanti lanciava le sue invettive contro la politica italiana e inviava le sue analisi relative alla situazione internazionale. Oltre alla fitta attivit giornalistica, Craxi, dal suo esilio tunisino, rilasci anche diverse interviste; vogliamo segnalarne una in particolare. Come dicevamo era il 1997 e di l a cinque anni sarebbe entrato in vigore leuro, unoperazione i cui vantaggi, oggi, sono sotto gli occhi di tutti. Le previsioni di Bettino Craxi, proprio in merito alleuro e alle conseguenze devastanti che avrebbe portato, si sono dimostrate di una veridicit straordinaria. Si presenta lEuropa come una sorta di paradiso terrestre - dichiara Craxi - ma per noi lEuropa nella migliore delle ipotesi sar un limbo e nella peggiore ipotesi sar un inferno. Quindi bisogna riflettere su ci che si sta facendo. Perch la cosa pi ragionevole di tutte quella di richiedere e di pretendere, essendo noi un grande paese, la rinegoziazione dei parametri di Maastricht. Perch se lItalia ha bisogno dellEuropa, lEuropa ha bisogno dellItalia, non dimentichiamolo. Attenzione, Bettino Craxi non fu mai un oppositore dellidea di unEuropa unita; in merito alla politica europea, egli prevedeva una grande Europa, dallampio respiro mediterraneo e, proprio per questo, con un occhio attento ai paesi arabi. Un mercato comune era il fine ultimo, ma un mercato creato ad hoc, uneconomia che corrispondesse alle reali forze degli stati membri. Ci che lex premier socialista contestava era la totale assenza di previsioni, di analisi, su ci che sarebbe accaduto quando leuro, quello che oggi si presenta come un cancro per le economie degli stati membri dellunione, avrebbe cominciato ad imporre la sua natura usuraia, in assenza di una reale

regolamentazione. Le analisi di Ghino di Tacco, circa i processi socio-economici che avrebbero sconvolto il vecchio continente, si fanno pi specifiche in un articolo del marzo 97 dal titolo Europa, Europa. Scrive Craxi: Ci che si profila ormai unEuropa in preda alla disoccupazione e alla conflittualit sociale, mentre le riserve, le preoccupazioni, le prese datto realistiche si stanno levando in diversi paesi che si apprestano a prendere le distanze da un progetto congeniato in modo non pi corrispondente alla concreta realt delle economie e agli squilibri sociali che non possono essere facilmente calpestati. Il governo italiano, visto landazzo delle cose, avrebbe dovuto () porre con forza nel concerto europeo il problema della rinegoziazione di un trattato che nei suoi termini divenuto obsoleto e financo pericoloso (). Non lo ha fatto il governo italiano. Lo faranno altri e lo determineranno soprattutto gli scontri sociali che si annunciano e che saranno duri come le pietre. Del resto, nel 1985, fu proprio Bettino Craxi a presiedere il Consiglio europeo da cui, due anni pi tardi, nascer lAtto unico attraverso il quale si deliberava la caduta delle barriere doganali al fine di creare un autentico mercato europeo: da Comunit superata lopposizione di Margaret Tatcher lEuropa diventava Unione. Ma un uomo forte che dettava legge in Europa, evidentemente, dava fastidio a molti, soprattutto a Londra. Non era comunque la prima volta che Craxi faceva tremare le banche londinesi e non, basti ricordare lidea dellintroduzione della lira forte. Memore di quanto fatto in Francia da De Gaulle nel 59, anche Craxi prevedeva, per lItalia, una moneta nazionale che potesse imporsi sui mercati mondiali. Un progetto, questo, che guarda caso fu osteggiato da tanti, compreso lattuale Presidente Mario Monti che dalle pagine del Corriere ammoniva duramente loperazione craxiana. Ma pi di tutti, a sabotare la nuova emissione monetaria fu Carlo Azeglio Ciampi, allora governatore della Banca dItalia che, nonostante linsistenza e il tono imperativo con il quale Craxi chiedeva venissero eseguite le sue direttive, fece di tutto per far naufragare il progetto. La crisi di Sigonella, la solidariet al popolo palestinese, un cambiamento dellassetto geopolitico mediterraneo, una lira forte, la volont dimporre regole chiare nella gestione della Comunit europea; tutto questo era troppo per le lobbies internazionali: Craxi doveva essere fatto fuori. Cos come sempre avvenuto in Italia, dal Risorgimento a oggi, da Londra si decise che lItalia doveva essere messa in grado di non nuocere. Il 17 febbraio del 1992 inizia loperazione mani pulite, con larresto di colui che Craxi defin un mariuolo in seno al partito. Quello che segue storia nota, almeno per chi non ha paraocchi politici ed ideologi. In quel 1992 la classe dirigente italiana venne sconvolta dalle inchieste della magistratura, mentre la popolazione in un clima di terrore psicologico venne catapultata nellincubo delle stragi di mafia, la prima, quella di maggio che uccise Falcone a Capaci. Lopinione pubblica era disorientata quando non addirittura plagiata. In questo stato di cose, nel giugno del 92, riscontrata la totale assenza dello stato, i potentati inglesi e statunitensi, sul panfilo Britannia, coadiuvati dai camerieri italiani, pianificarono il secondo colpo allItalia, quello micidiale: la privatizzazione delle aziende strategiche di stato. Intanto Soros & C. organizzarono lattacco alla lira, provocando il famoso prelievo forzoso, del 6 per mille, dai conti correnti degli italiani. E questo il corso che ha portato lItalia allinterno del circuito euro. Oggi non c pi la mafia a terrorizzare il paese, la violenza psicologica procede con lo spettro della disoccupazione. A distrarre gli italiani dalle operazioni di speculazione finanziaria, protrattasi dallentrata in vigore delleuro a oggi, non c pi tangentopoli, ma inchieste giudiziarie sul malcostume dei politicanti italioti. Loperazione britannia due gi iniziata e allorizzonte si vedono solo nuvole cupe, intrise di conflitti sociali e miseria. Lunica nota positiva, nellatmosfera da apocalisse che regna sullEuropa, rappresentata dal fatto che le parole profetiche di Bettino Craxi non sono pi semplici denunce di un isolato esule politico, ma sono il grido di rabbia di tutti quegli uomini liberi che non hanno intenzione di stare in silenzio, mentre la patria viene fagocitata dallusura internazionale.

Romano Guatta Caldini http://www.youtube.com/watch?v=lW-HKXaEfl8&feature=related

Ma voglio anche spingermi oltre e riportare un altro discorso di un Leader che rischia di essere spazzato via in men che non si dica, Ahmadjnejad, il Presente dellIran moderno. venerd 21 ottobre 2011 - Dopo la morte di Gheddafi ora tocca ad Ahmadinejad - Il suo discorso alle Nazioni Unite di Settembre Morto Gheddafi nel piano dichiarato dopo l' 11 settembre ora tocca all'Iran di Ahamadinejad, conosciamolo meglio prima che faccia la stessa fine. Questo il suo ultimo discorso alle nazioni unite, ovviamente neanche una piccola parte stata tradotta dai media che hanno solo detto che l'America e i suoi alleati compresa l' Italia sono usciti dall'aula per protesta prima che iniziasse a parlare. Ma perch? Non ha detto niente di cosi Demoniaco, non ha usato nessun linguaggio Terroristico, anzi.... Che non sia cos cattivo come dicono ? Iran, settembre 2011 - "Il delegato degli Stati Uniti all'Assemblea generale dell'Onu ha lasciato l'aula, cos come quello della Francia e di numerosi altri Paesi europei, dopo che aveva appena iniziato a parlare il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad" riferisce il Corriere della Sera del 22 settembre scorso Traduzione integrale del discorso del presidente iraniano Ahmadinejad allONU il 22.9.2011 http://www.pennyguide.org/2011/10/dopo-la-morte-di-gheddafi-ora-tocca-ad.html Ecco quale nella realt il discorso definito dai media una diatriba contro gli occidentali e che ha provocato la collera dei diplomatici occidentali che hanno abbandonato la sala per protesta Discorso del Presidente della Repubblica islamica dellIran, Mahmoud Ahmadinejad in occasione della 66 sessione dellAssemblea generale delle Nazioni Unite a New York il 22.9.2001 In nome di Dio, il Compassionevole, il Misericordioso, Lodato sia Allah, il Signore dellUniverso, pace e benedizione per il nostro Maestro e Profeta, Maometto, la sua pura figura, i suoi nobili Compagni e tutti i divini messaggeri. O Dio, affretta larrivo dellimam Al-Mahdi e concedigli buona salute e la vittoria e rendi noi suoi discepoli e testimoni della sua giustizia Signor Presidente, Eccellenze, Signore e Signori, Io sono riconoscente verso lonnipotente Allah che mi ha concesso, una volta di pi, lopportunit di comparire davanti a questa assemblea mondiale. Esprimo con piacere i miei sinceri ringraziamenti a H.E. Joseph Deiss, presidente della 65 sessione per lenorme impegno speso nel corso di essa. Vorrei anche felicitarmi con H.E. Nassir Abdulaziz Al-Nasser per la sua elezione a presidente di questa 66 sessione dellassemblea generale e gli auguro il successo. Permettetemi di approfittare di questo momento per rendere omaggio a tutti coloro che sono morti

in questo anno, soprattutto alle vittime della tragica carestia in Somalia e della devastante epidemia in Pachistan e a quelle del terremoto e delle esplosioni che sono seguite nelle centrali nucleari in Giappone. Esorto tutti a intensificare lassistenza e laiuto alle popolazioni colpite in questi paesi. Gli anni scorsi ho parlato dei diversi problemi mondiali e del bisogno di introdurre cambiamenti profondi nellattuale ordine internazionale. Oggi, tenendo conto delle evoluzioni internazionali, tenter di analizzare la situazione attuale da un diverso punto di vista. Come tutti sapete, il dominio e la superiorit degli esseri umani sulle altre creature sono nella natura stessa e nella realt umana. Si tratta di un dono divino e della manifestazione dello spirito divino che comprende: la fede in Dio, che leterno creatore e larchitetto delluniverso; mostrare compassione verso gli altri, la generosit, la ricerca della giustizia; evidenziare lintegrit nelle parole e negli atti; laspirazione alla dignit per raggiungere la perfezione, laspirazione ad elevare la materia e la spiritualit di ciascuno, e il desiderio di essere liberi; sfidare loppressione, la corruzione, e la discriminazione sostenendo gli oppressi; cercare la felicit, e la prosperit durevole e la sicurezza per tutti. Ecco qualcuna delle manifestazioni dei caratteri che sono comuni allumano e al divino, che possono essere osservate con chiarezza nelle aspirazioni storiche degli esseri umani, come li si possono rintracciare nelle nostre ricerche nellarte e nei lavori letterari, prosa e poesia, e nei movimenti socio-culturali e politici degli esseri umani nel corso della storia. Tutti i profeti divini e i riformatori sociali hanno sempre invitato gli esseri umani ad imboccare questa strada. Dio ha donato allumanit la dignit, perch essa si elevi e assuma il suo ruolo di successore sulla terra. Cari colleghi ed amici, molto chiaro che, nonostante le realizzazioni storiche, per esempio la creazione delle Nazioni Unite, che sono state il prodotto di lotte instancabili e degli sforzi di spiriti liberi e di individui che aspiravano alla giustizia e alla cooperazione internazionale, le societ umane sono ancora molto lontane dallaver soddisfatto i loro nobili desideri e aspirazioni. La maggior parte delle nazioni del mondo non sono soddisfatte della situazione internazionale attuale. E nonostante il desiderio generale e laspirazione a promuovere la pace, il progresso e la fraternit, guerre, uccisioni di massa, povert diffusa, crisi socio-economiche e politiche continuano a mettere in pericolo i diritti e la sovranit delle nazioni, provocando irreparabili danni al mondo. Circa tre miliardi di persone vivono con meno di 2,5 dollari al giorno, e pi di un miliardo vive senza nemmeno un solo pasto sufficiente al giorno. Il 40% delle popolazioni pi povere del mondo si dividono solo il 5% della ricchezza globale, mentre il 20% dei pi ricchi detengono il 75% della ricchezza mondiale. Pi di 20.000 bambini poveri e innocenti muoiono ogni giorno a causa della povert. Negli Stati Uniti l80% delle risorse finanziarie sono controllate dal 10% della popolazione, mentre

il rimanente 20% appartiene al 90% della popolazione. Quali cause e quali ragioni sono allorigine di queste diseguaglianze? Come porre rimedio a simili ingiustizie? I teorici della governance globale tengono distinta la vita sociale dalletica e dalla spiritualit, dichiarando che la situazione il risultato dellaver seguito gli insegnamenti dei profeti divini o della vulnerabilit delle nazioni o dei fallimenti di piccoli gruppi o di individui. Essi proclamano che solo le loro opinioni e punti di vista possono salvare la societ umana. Cari colleghi e amici, non pensate che la causa fondamentale dei problemi dovrebbe essere considerata, nellordine internazionale in vigore, il modo in cui il mondo governato? Vorrei richiamare la vostra gentile attenzione sulle seguenti questioni: -Chi ha sottratto con la forza milioni di persone alle loro case in Africa e in altre regioni del mondo durante il triste periodo della schiavit, facendo di essi le vittime della loro avidit materiale? - Chi ha imposto il colonialismo per 4 secoli in questo mondo? Chi ha occupato terre e massicciamente spogliato le risorse di altre nazioni, distruggendo i talenti, le lingue tradizionali, le culture e le identit di queste nazioni? - Chi ha fatto scoppiare la prima e la seconda guerra mondiale, che hanno ucciso 70 milioni di persone e di feriti o gettato sulla strada altre centinaia di milioni? Chi ha avviato le guerre di Corea e Vietnam? - Chi ha imposto, con linganno e lipocrisia, il Sionismo e quasi 60 anni di guerra. Esclusione, terrore, e uccisioni di massa al popolo palestinese e degli altri paesi della regione. - Chi ha imposto e sostenuto per decenni dittature militari e regimi totalitari in Asia, Africa ed America Latina? - Le economie di quali paesi poggiano sulla guerra e la vendita di armi? - Chi ha provocato e incoraggiato Saddam Hussein a invadere e imporre una guerra di 8 anni allIran, e chi lha assistito e rifornito quando ha utilizzato armi chimiche contro le nostre citt e il nostro popolo? - Chi ha utilizzato il misterioso incidente dell11 settembre come un pretesto per attaccare lAfghanistan e lIraq, uccidendo, ferendo e provocando lesodo forzato di milioni di persone in questi paesi, avendo come obiettivo finale la dominazione sul Medio oriente e le sue risorse petrolifere? - Chi ha posto fine al sistema di Bretton Woods stampando miliardi di dollari senza avere riserve o mente equivalenti? Un cambiamento che ha scatenato in tutto il mondo linflazione e che aveva come obiettivo di predare i successi economici delle altre nazioni? - Di quale paese la spesa militare supera annualmente i mille miliardi di dollari, superando la somma dei budget militari di tutti gli altri paesi del mondo? Quali governi sono i pi indebitati del mondo?

- Chi domina nellelaborazione delle politiche economiche delle istituzioni sovranazionali? - Chi responsabile della recessione economica mondiale, sta scaricandone le conseguenze sullAmerica, lEuropa e il resto del mondo? - Quali governi sono sempre pronti a lanciare migliaia di bombe su altri paesi, ma tentennano quando si tratta di portare aiuto alle persone colpite dalla povert in Somalia o in altri paesi? - Quali sono quelli che dominano il consiglio di sicurezza dellONU, che palesemente responsabile della salvaguardia della sicurezza nel mondo? Vi sono molte altre domande simili. Evidentemente le risposte sono chiare. La maggioranza delle nazioni e dei governi del mondo non hanno avuto alcun ruolo nella creazione delle crisi globali attuali, e dunque, sono stati essi stessi vittime di tali politiche. E chiaro come la luce del giorno che sono sempre gli stessi: gli schiavisti, i poteri coloniali, quelli che hanno un tempo scatenato le due guerre mondiali, e oggi hanno provocato la miseria generalizzata e il disordine con conseguenze a lungo termine per coloro che verranno dopo di noi. Cari colleghi ed amici, Forse che questi poteri arroganti hanno realmente la competenza e la capacit di dirigere o governare il mondo? E accettabile che essi si autoproclamino unici difensori della libert, della democrazia e dei diritti delluomo, quando attaccano militarmente e occupano altri paesi? Il fiore della democrazia pu mai sorgere sui missili della NATO e sulle sue armi? Signore e Signori, Se taluni paesi europei utilizzano ancora lOlocausto, dopo sei decenni, come scusa per pagarne il prezzo ai sionisti, non dovrebbe costituire un obbligo anche per gli schiavisti o i poteri coloniali per risarcire le nazioni che ne sono state colpite? Se i danni e le perdite del periodo della schiavit e del colonialismo fossero risarciti, che cosa succederebbe ai manipolatori ed ai poteri politici occulti negli Stati Uniti e in Europa? Permarrebbe lo strappo tra il Nord e il Sud? Se solo la met delle spese militari degli Stati Uniti e dei suoi alleati della NATO fossero utilizzati per cercare di risolvere i problemi economici nei loro stessi paesi, sarebbero essi ancora sul punto di essere colpiti da una crisi economica? Che cosa succederebbe se la stessa somma fosse offerta alle nazioni povere? Come si giustifica la presenza di centinaia di militari USA e di basi di intelligence in tutto il mondo, comprese le 268 basi in Germania, le 124 in Giappone, le 87 in Corea del Sud, le 45 nel Regno Unito e le 21 del Portogallo? Si tratta di qualcosa di diverso da unoccupazione militare? Le bombe custodite in tali basi non mettono in pericolo la sicurezza di queste nazioni? Signore e Signori, La questione fondamentale la ricerca della causa prima di un simile atteggiamento. Essa deve essere cercata nelle credenze e tendenze dellestablishment. Unassemblea di persone che si pone in contraddizione con gli istinti naturali delluomo e le loro

tendenze, che inoltre non hanno alcuna fede in Dio e nei precetti dei divini profeti giustificano la loro sete di potere e i loro scopi materialisti con dei valori divini. Per essi , contano solo il potere e la ricchezza e tutto deve condurre a tale sinistro obiettivo. Le nazioni oppresse non hanno alcuna speranza di restaurare o proteggere i loro legittimi diritti contro tali poteri. Questi poteri aspirano al loro proprio progresso, alla loro propria prosperit e dignit, imponendo agli altri la povert, lumiliazione e lannichilimento. Essi ritengono di essere superiori agli altri, godendo di speciali privilegi e concessioni. Non hanno alcun rispetto per gli altri e sono a proprio agio nel violare i diritti delle nazioni e dei governi. Si autoproclamano quali gli indiscutibili guardiani di tutti i governi e le nazioni attraverso lintimidazione, ricorrono alla minaccia e alla forza, abusano dei meccanismi internazionali. Semplicemente violano tutte le regole internazionali riconosciute. Insistono nellimporre il loro stile di vita e le loro credenze agli altri. Sostengono ufficialmente il razzismo. Indeboliscono i paesi grazie agli interventi militari e distruggono le loro infrastrutture, con lobiettivo di saccheggiarne le risorse, di renderli ancora pi dipendenti. Seminano lodio e lostilit tra le nazioni e i popoli in diversi modi, al fine di impedire loro di raggiungere i propri obiettivi di sviluppo e di progresso. Tutte le culture, le identit, le vite, i valori e la ricchezza delle nazioni, donne, giovani, famiglie, come ricchezze delle nazioni, sono sacrificati ai loro progetti imperialisti e il loro apprezzamento per lo schiavismo. Lipocrisia e linganno sono autorizzati in vista dei loro obiettivi imperialisti. Anche il traffico di droga e luccisione di esseri umani innocenti sono autorizzati per realizzare simili obiettivi diabolici. Nonostante la presenza della NATO nellAfghanistan occupato, laggi si registrato un incremento drammatico nella produzione di droghe illegali. Essi non tollerano alcuna messa in discussione o critica, e invece di trovare giustificazioni per le loro violazioni, essi vestono sempre labito degli inquisitori. Per mezzo della loro rete di media imperialisti, influenzati dal colonialismo, essi rivolgono minacce di sanzioni e azioni militari contro chiunque si interroghi sullolocausto e l11 settembre. Lanno scorso, quando si sentita la necessit di mettere in piedi un gruppo di lavoro per condurre una inchiesta approfondita sugli aspetti nascosti dell11 settembre, una necessit avvertita anche da tutti gli altri governi e nazioni indipendenti, oltre che dalla maggioranza del popolo degli Stati Uniti, il mio paese e io stesso siamo stati oggetto di pressioni e minacce da parte del governo degli Stati Uniti. Invece di mettere insieme loro un gruppo di ricerca, essi hanno ucciso il principale responsabile e gettato il suo corpo in mare. Non sarebbe stato invece ragionevole portarlo dinanzi alla Giustizia al fine di fare luce sugli aspetti mantenuti segreti sullaereo dirottato per attaccare le twins towers? Perch non lo si tradotto davanti alla Giustizia per cercare di individuare quelli che promuovono

i gruppi terroristi e provocano combattimenti e altri danni nella regione? Cera forse qualche informazione che doveva essere mantenuta segreta? Essi considerano il sionismo come una idea sacra e unideologia. Qualsiasi domanda venga posta a proposito delle sue vere origini e sulla sua vera storia viene condannata da essi come un peccato imperdonabile. Tuttavia essi approvano e permettono dei sacrilegi e degli insulti contro altre divine religioni. Cari colleghi e amici, La vera libert, la giustizia, la dignit, il benessere e la sicurezza sono diritti di tutte le nazioni. Questi valori non possono essere distrutti n dalla dipendenza sullattuale sistema inefficace di governance, n attraverso linvasione del mondo da parte di poteri arroganti e le forze della NATO. Questi valori potranno essere attuati solo attraverso lindipendenza e il riconoscimento dei diritti degli altri nellarmonia e nella cooperazione. Esiste una qualunque maniera di risolvere i problemi e le sfide che assillano il mondo ricorrendo ai meccanismi internazionali in vigore per aiutare lumanit a realizzare le sue insopprimibili aspirazioni alla sicurezza ed alla eguaglianza? Tutti coloro che hanno tentato di introdurre delle riforme, mantenendo inalterate le norme e le tendenze vigenti hanno fallito. I preziosi sforzi fatti dal movimento dei Non-Allineati e il gruppo 77 e il gruppo 15, oltre che da celebri personalit a titolo individuale, non sono riusciti a produrre dei cambiamenti fondamentali. La governance e la guida del mondo richiedono riforme fondamentali. Che cosa si deve fare adesso? Cari colleghi e amici? Devono farsi degli sforzi con una ferma risoluzione e con una cooperazione collettiva per creare un nuovo piano, sulla base dei principi e la stessa fondazione dei diritti umani universali come il monoteismo, la giustizia, la libert, lamore e la ricerca della felicit. Lidea della creazione delle Nazioni Unite resta un grande e storico successo pewr lumanit. La sua importanza deve essere apprezzata e le sue potenzialit devono essere utilizzate al meglio per i nostri nobili obiettivi. Noi non dovremo autorizzare questa organizzazione, che riflette la volont collettiva e laspirazione condivisa della comunit delle nazioni, a deviare dalla sua strada e cadere nelle mani dei poteri mondiali. Deve essere preparato un terreno favorevole ad assicurare la partecipazione collettiva e il coinvolgimento delle nazioni per promuovere la pace durevole e la sicurezza. La gestione condivisa e collettiva del monde deve essere realizzata nel suo vero significato, e basata sui principi consacrati nella legge internazionale: La giustizia deve essere il criterio e il fondamento di tutte le decisioni e le azioni internazionali. Ognuno di noi dovr riconoscere che non vi sono altri mezzi, allinfuori della gestione condivisa e

collettiva del mondo, per porre fine allattuale disordine, la tirannia e la discriminazione. E infatti la sola strada verso la prosperit e il benessere della societ umana che una verit stabilite e viva. Riconoscendo questa verit, ognuno dovr sottolineare che il solo riconoscimento non basta. Occorre credervi e raddoppiare gli sforzi per la sua realizzazione. Cari colleghi e amici, La gestione condivisa e collettiva del mondo diritto legittimo di tutte le nazioni, e noi come loro rappresentanti abbiamo lobbligo di difenderlo. Nonostante che certo poteri tentino continuamente di bloccare tutti gli sforzi internazionali destinati a promuovere la cooperazione collettiva, noi dobbiamo tuttavia rafforzare la nostra fede nella realizzazione di tale obiettivo, che la gestione collettiva e condivisa del mondo. Le Nazioni Unite sono state create per realizzare una partecipazione effettiva di tutte le nazioni nei processi decisioni internazionali. Tutti noi sappiamo che tale obiettivo non stato ancora raggiunto a causa della assenza di giustizia nelle strutture di gestione attuale e dei meccanismi dellONU. La composizione del consiglio di sicurezza ingiusta e iniqua. Di conseguenza modifiche anche della struttura delle Nazioni Unite sono considerate come le richieste fondamentali delle nazioni alle quali lassemblea generale deve dare risposte. Durante la sessione dello scorso anno, io ho insistito sullimportanza di questo obiettivo e invitato a considerare il decennio attuale come quello della gestione globale condivisa e collettiva. Vorrei reiterare la mia proposta. Sono convinto infatti che attraverso la cooperazione internazionale, la vigilanza e limpegno dei leader mondiali e dei governi, e insistendo sulla necessit della giustizia e lappoggio delle altre nazioni, noi potremo gettare le basi per un brillante futuro comune. Questo movimento certamente sulla strada giusta per assicurare un futuro promettente per lumanit. Un futuro che sar costruito quando lumanit comincer ad imboccare la strada segnata dai divini profeti e dei giusti sotto la guida dellimam Al-Mahdi, lultimo salvatore dellumanit e lerede di tutti i messaggeri divini e delle guide La creazione di una societ ideale e suprema, con larrivo di un essere umano perfetto che un vero e sincero seguace di tutti i diritti delluomo, la promessa di Allah. Egli giunger, accompagnato da Ges Cristo, per essere di guida ai seguaci della libert e della giustizia, per distruggere la tirannia e la discriminazione e promuovere il sapere, la pace, la giustizia, la pace nel mondo. Presenter a tutti gli individui le meraviglie del mondo e tutte le cose buone che daranno la felicit allumanit. Oggi le nazioni si sono risvegliate. Con la crescite della presa di coscienza pubblica, esse non subiranno pi a lungo le oppressioni e le discriminazioni. Il mondo ormai prossimo ad assistere, pi che mai, ad un generale risveglio nelle terre islamiche, in Asia, in Europa, in America. Questi movimenti apriranno loro lo spirito ogni giorno di pi e

influenzeranno la lotta per la giustizia, la libert e la creazione di un futuro migliore. La nostra grande nazione pronta a stringere le mani di quelli della altre nazioni per avviare questo magnifico cammino nellarmonia in simbiosi con le aspirazioni condivise dellumanit. Lasciateci salutare lamore, la libert, la giustizia, la saggezza e il meraviglioso futuro che attende lumanit. Grazie Tratto dall'osservatorio internazionale per i diritti: http://www.ossin.org/

Ma come non soffermarci un istante a rileggere alcune parole chiave del testamento di Mussolini? Ve lho detto. Scoppier una terza guerra mondiale Ho concluso che ho sopravvalutato lintelligenza delle masse. Nei dialoghi che tante volte ho avuto con le moltitudini, avevo la convinzione che le grida che seguivano le mie domande fossero segno di coscienza, di comprensione, di evoluzione. Invece, era isterismo collettivo Ma il colmo che i nostri nemici hanno ottenuto che i proletari, i poveri, i bisognosi di tutto, si schierassero anima e corpo dalla parte dei plutocrati, degli affamatori, del grande capitalismo. Sar un giovane. Io non sar pi. Lasciate passare questi anni di bufera. Un giovane sorger. Un puro. Un capo che dovr immancabilmente agitare le idee del fascismo. Collaborazione e non lotta di classe; carta del Lavoro e socialismo; a propriet sacra fino a che non diventi un insulto alla miseria; cura e protezione dei lavoratori, specialmente dei vecchi e degli invalidi; cura e protezione della madre e dellinfanzia.. esatta e che non ha pi la fiducia dei familiari dellimportante degente. Molti medici si affollano per la successione. Molti di questi sono gi conosciuti per inetti; altri non hanno che improntitudine o gola di guadagno. Il nuovo dottore deve ancora apparire. E quando sorger, dovr riprendere le ricette mie. Dovr solo saperle applicare meglio. Non so se Churchill , come me, tranquillo e sereno. Ricordatevi bene: abbiamo spaventato il mondo dei grandi affaristi e dei grandi speculatori. Essi non hanno voluto che ci fosse data la possibilit di vivere. Se le vicende di questa guerra fossero state favorevoli allAsse, io avrei proposto al Fuehrer, a vittoria ottenuta, la socializzazione mondiale. La socializzazione mondiale, e cio: frontiere esclusivamente a carattere storico; abolizione di ogni dogana; libero commercio fra paese e paese, regolato da una convenzione mondiale; moneta unica e, conseguentemente, loro di tutto il mondo di propriet comune e cos tutte le

materie prime, suddivise secondo i bisogni dei diversi paesi; abolizione reale e radicale di ogni armamento. Libert di pensiero, di parola e di stampa? S, purch regolata e moderata da limiti giusti, chiaramente stabiliti. Senza di che, si avrebbe anarchia e licenza. E ricordatevi, sopra tutto la morale deve avere i suoi diritti. Ogni religione liberissima di propagandarsi: siamo stati i primi, i soli, a ridare lustro e decoro e libert e autorit alla Chiesa cattolica. Assistiamo a questo straordinario spettacolo: la stessa Chiesa alleata ai suoi pi acerrimi nemici. Ho riflettuto molto. Ho deciso ubbidendo allamore che io ho per questa divina adorabile terra. Ho avuta precisissima la convinzione di firmare la mia sentenza di morte. Non avevo importanza pi. Dovevo salvare il pi possibile vite ed averi, dovevo cercare ancora una volta di fare del bene al Popolo dItalia E la moneta di occupazione, i marchi di guerra, che gi erano stati messi in circolazione, sono stati per mia volont ritirati. Ho gridato. Oggi saremmo con miliardi di carta buona per bruciare. Invece nel Sud, i governanti legali, hanno accettato le monete di occupazione. La nostra lira nel regno del Sud non ha praticamente pi valore. La pi tremenda delle inflazioni delizia quelle regioni cos dette liberate. Quando arrivammo nel Nord, in questo Nord che la Repubblica Sociale ha governato malgrado bombardamenti, interruzioni di strade, azioni di partigiani e di ribelli, malgrado la mancanza di generi alimentari e di combustibili, in questo Nord dove il pane costa ancora quanto costava diciotto mesi fa e dove si mangia alle Mense del Popolo anche a otto lire, quando arriveranno a liberare il Nord, porteranno, con altri mali, la inflazione. Il pane salir a 100 lire il chilo e tutto sar in proporzione Ve lho detto. Scoppier una terza guerra mondiale. Democrazie capitalistiche contro bolscevismo capitalistico. Solo la nostra vittoria avrebbe dato al mondo la pace con la giustizia. Mi hanno tanto rinfacciata la forma tirannica di disciplina che imponevo agli italiani. Come la rimpiangeranno. E dovr tornare se gli italiani vorranno essere ancora un Popolo e non un agglomerato di schiavi. E gli italiani la vorranno. La esigeranno. Cacceranno a furor di popolo i falsi pastori, i piccoli malvagi uomini asserviti agli interessi dello straniero. Porteranno fiori alle tombe dei martiri, alle tombe dei caduti per unidea che sar la luce e la speranza del mondo. Diranno, allora, senza piaggeria, e senza falsit: Mussolini aveva ragione. Milano, 22 aprile 1945 http://laprofezia.blogspot.com/search/label/LA%20PROFEZIA

Letto tutto? Bene, cosa hanno dunque in comune un fascista illuminato, un rivoluzionario beduino, un socialista riformatore ed un leader islamico progressista, tanto da sembrare delle chimere per la loro verve e che a noi, probabilmente sfugge? Hanno forse tutto ci che manca a qualsiasi leader occidentale che ha deciso di servire consapevolmente il Nuovo Ordine Mondiale: il coraggio di dire la verit con dignit, e di voler davvero servire la propria Patria, senza per avere il senso e la conoscenza della Verit ultima. Concorrono, insomma a dire e non dire e questo aiuta ben poco. Di certo non salva. Quindi, sebbene ostacolino lascesa dellAntiCristo, in un certo altro verso invece, concorrono a intronizzarlo attraverso guerre e rivoluzioni, giustificate da una supremazia economica del petrol-dollaro, dellelettro-dollaro, delleco-dollaro, ecc.. Ecco perch anche Hugo Chavez, Evo Morales, Vladimir Putin, Fidel Castro non possono essere considerati dei salvapopolo. Mussolini previde questi tempi che stiamo vivendo noi? S, ma solo appena si accorgono che il loro sogno svanito e che la "trimurti" li sta per spodestare dopo averli sostenuti cominciano a svuotare il sacco. Ma il problema duplice: primo non si denuncia se poi non si offre la soluzione che nel Salvatore. Nessun ideale durato nella storia umana come il messaggio cristiano di amore; secondo, di recente lo stesso Antonio Socci si appella alla Chiesa per i suoi figli. Ma quando che questa gente comincer a chiamare questi ultimi falsi papi per il loro vero nome? Tutte le loro affermazioni pubbliche passate di Hitler (Germania, 20 milioni di morti), Stalin (URSS, 20 milioni di morti), Mao Zedong (Cina, 70 milioni di morti), Chiang Kai-shek (Cina, circa 3 milioni di morti), Mussolini, Franco (Spagna, 200mila morti), Marcos, Peron e Salazar, e presenti di Videla, Pol Pot (Cambogia, 2 milioni di morti), Josip Broz, detto Tito (Jugoslavia, 1 milione di morti) Bokassa, Pinochet (Cile, 30mila morti), Alfonsin, Batista, Banzer, Noriega, Assad, Kim Jong Il, dei colonnelli della Grecia fanno capire che loro sanno, altro che profezia. Anche Nicolae Ceausescu (Romania, 60mila morti), Slobodan Milosevic, Saddam Hussein (Iraq, 500mila morti) sapevano e sono stati giustiziati per tacere. Lo stesso vale per altri tiranni e dittatori africani e orientali. Solo a Roma pare che nei palazzi apostolici le cose si possano risolvere facendo compromessi. (Forse non lo sapeva Albino Luciani). A meno che non ci sia qualche furbizia di troppo, come l'ipotesi piuttosto laconica che i Gesuiti stiano controllando da vicino il Nuovo Ordine Mondiale per poi fare una pernacchia ai grandi capi anglosionisti. Ma mai possibile siano loro a controllare la Goldman e Sachs? Se cos fosse, il gioco grave visto che di Fede non c' traccia. E' solo una grande partita a Risiko e nemmeno tanto bella, perch di mezzo ci sono morti fisiche, morti spirituali e dannazioni eterne. Chiunque sia a manovrare le marionette e a dettare queste regole del gioco, poi ne risponder di fronte alla Storia e soprattutto di fronte a Dio. Cari utili idioti! Diceva un amico: Io resto sempre pi convinto che il requisito necessario per far parte di queste elte malefiche non avere alcuna empatia, rimorso, senso di colpa, anzi essere sadici e godere del dolore altrui! Caratteristiche che contraddistinguono numerose psico-patie, che non vietano per nulla che la persona sia apparentemente normale e persino geniali. Non posso credere una persona normale abbia il coraggio di premere il bottone per sganciare una bomba atomica, fosse anche contro il loro peggior nemico! Perch appunto da un lato razionalmente hai mille ottimi motivi ma alla fine siamo umani e siamo empatici e riusciamo a immedesimarci nelle azioni che facciamo e se esse siano bene o male. . Lo stesso mussolini non ha mai condannato a morte nessun dissidente. Gramsci l'ha ingabbiato, gli altri al confino o su un isola. La guerra non la voleva fare e alla fine l'ha fatta con l'idea fosse un blitz krieg dipochi mesi quindi minimo sforzo per massimo guadagno. Mi viene da ridere che lo additino come sanguinario dittatore, forse stato uno dei pi "buoni" a conti fatti! Che russi e cinesi stiano ancora low-profile dinanzi all'espasione Nato forse dato dal semplice fatto che loro sono ancora guidate da persone con la testa sulle spalle mentre gli yankee da

psicopatici assetati di sangue. Sui Gesuiti tutto possibile. Ma infatti di Fede non ne vedo forse Fede nell'AntiCristo o altre satanerie ...Come puo' un uomo di fede supportare l'idea di creare non dico un Governo Mondiale ma anche solo unificare mezzo pianeta sotto un unico governo? Per poi farne il solito gulag a cielo aperto come in URSS china etc. Cioe' come fa uno a svegliarsi la mattina e sognare a occhi aperti di conquistare tutto con l'usura, con le atomiche e avere miliardi di schiavi in mano ... C' veramente qualcosa di malato, di esagerato e di megalomane in tutto ci tutte caratteristiche del giudaismo non a caso. Gli rispondo subito per le rime, visto che un ragionamento lucido, realistico e non privo di logica: Pensa che tutto ci che tu dici, la Chiesa lo diceva fino al 1957. Era il Katechon, lostacolo da rimuovere. Poi arrivato il papa buono filo massone, neopelagianista e neopagano e con lui il Vaticano II. E stato facile poi spalancare le porte ai partiti cristiani che potevano solo fare peggio dei comunisti, come disse lo stesso Gramsci.

Resta il fatto che "L'unica guerra persa quella che si ha paura di combattere"

Ancora non vi basta? Vediamo ora di chiarirci su altri due punti, oggi Dogma laico a tutti gli effetti: il Debito Pubblico e lOlocausto. Cerchiamo di capire bene quello che sembrerebbe essere sfuggito probabilmente ai presunti difensori della Patria, (anche se ritengo che nella loro visuale ristretta siano invece rimasti trincerati e racchiusi dietro le cortine e protezioni della famigerata plutocrazia criminale, e dallegoismo avido e disumano di una idea (idealismo utopico) di societ diversa da quella che ci insegnata da Dio per mezzo della Chiesa e dello Spirito Santo.

IL SIGNORAGGIO BANCARIO ED IL DISONORE DELLA MAGISTRATURA CHE TACE Indisturbate le banche centrali, fra cui la Banca d'Italia (BdI) e la Banca Centrale Europea (BCE), incredibilmente private, praticano il signoraggio primario, mentre le banche commerciali praticano l'ancor pi grave signoraggio secondario, realizzando peraltro un'evasione fiscale maggiore sia delle tasse pagate che delle tasse evase dal resto della societ. Dopo averlo infatti segretato gi dalla nascita della Repubblica fin negli atti del Parlamento (con gli omissis), si "scoperto" che la BdI al 95% di privati (85% banche, 10% assicurazioni e 5% INPS), come gran parte delle altre banche centrali; fra cui la BCE, che al 14,57% della BdI, e quindi dei suoi proprietari. Signoraggio primario della BdI/BCE e delle altre banche centrali che consiste: -1) Nello stampare continuamente le banconote al costo della carta e dell'inchiostro (dal 1929 non occorre alcun corrispettivo in oro, n mai realmente occorso). Banconote la cui quantit nota solo a loro, perch i numeri di serie non sono progressivi, e non se ne conosce il significato. -2) Usarle (al valore in euro, dollari ecc. su esse stampato) per comprare dagli Stati - udite udite - un pari importo in titoli del debito pubblico (BOT, CCT, BPT, CTZ). -3) Vendere i titoli alle aste, riprendendosi i soldi e lasciando allo Stato il "debito pubblico" inventato mediante questo crimine. -4) Iscrivere fraudolentemente al passivo l'importo delle banconote stampate a costo zero allo scopo di "pareggiare" iscrivendo all'attivo i titoli o il ricavato della loro vendita, e di occultare queste enormi somme. Crimini attraverso i quali i proprietari della BdI, all'aliquota del 50%, hanno fin qui evaso tasse per 800 miliardi di euro, cio per la met delle banconote emesse, che devono ammontare a 1.600 miliardi di euro, visto che sono state via via stampate proprio per "acquistare in contropartita" i 1.600 miliardi di debito pubblico. 1.600 miliardi rubatici addossando a noi il "debito pubblico", al solo pagamento dei cui interessi dobbiamo per di pi destinare il 16% del bilancio. Fermo restando che molti deducono dalla non progressivit dei numeri di serie delle banconote che la loro quantit fuori controllo. Un fenomeno prima di produzione incontrollata e da falsari delle banconote e poi, come vedremo, di

cinquantuplicazione del suo uso ad opera delle banche commerciali (signoraggio secondario) che la causa dell'iflazione. Truffe che, tra l'altro, fermo restando l'obbligo dello Stato di pagare ai compratori alla scadenza i titoli gi emessi con i promessi interessi, rendono per responsabili del "debito pubblico" la BdI/BCE, avendone esse (non lo Stato) riscosso il corrispettivo. -5) Riciclare il denaro cos truffato mediante centrali interbancarie mondiali, fra cui innumerevoli fonti Internet indicano la Clearstream, l'Euroclear, la Swift ed altre. Fenomeni che hanno stravolto il mondo, a partire dal fatto che, tra l'altro, se fosse lo Stato a produrre il denaro, potrebbe produrne quanto ne occorre senza causare alcuna inflazione. Questo perch lo Stato, per legge, dovrebbe poi erogarlo solo a corrispettivo di valori positivi a chi ne ha diritto, ovvero a fronte di un parallelo incremento delle ricchezza reale, per cui il potere di acquisto del denaro rimarrebbe invariato. La stampa di una somma da parte di un falsario (un soggetto non legittimato a produrla: una banca centrale) equivale invece ad un "assegnare a s" quel denaro senza dare in cambio nulla. Con il doppio effetto, quando il falsario lo spender, che da un lato si approprier illecitamente di ci che "compra", e dall'altro incrementer il denaro globale senza che vi sia un corrispondente incremento della ricchezza reale, che poi ci definiamo inflazione. L'inflazione infatti causata dall'introduzione di denaro ad opera di falsari mediante lo spenderlo, perch ci causa una diminuzione (a vantaggio del falsario) della percentuale del denaro globale di ciascuno, alla quale corrisponder una parallela diminuzione della percentuale di ricchezza reale che pu comprare. Considerazioni dalle quali si deduce anche che i cittadini, in quanto frazioni dello Stato, hanno il potere di inverare i soldi (chiunque li produca) per il sol fatto di riceverseli. Inveramento che avviene perch il cittadino, nel momento in cui li riceve, li "copre" con la prestazione, il bene o il diritto a riceverseli corrispettivo. Per cui, all'incremento del denaro globale causato dai soldi dati al cittadino, corrisponder un pari incremento di ricchezza reale, o di sviluppo, da lui realizzato in cambio per la societ. Un quadro nel quale, se un falsario "presta" dei soldi ad un ignaro cittadino, che li spende mettendoli irrimediabilmente in circolazione, ma poi viene a sapere della loro falsit e pu provarla, nulla dovr al falsario, sia perch il falsario nulla gli ha dato, e sia perch il corrispettivo dello spendere quei soldi il cittadino lo otterr dalla collettivit, non dal falsario; sicch alla collettivit che dovr restituirli. Motivi per i quali sostengo di seguito che fidi, mutui, quinti di stipendio ecc. non vanno restituiti alle banche, e che se si vogliono rendere veri i "debiti" dei cittadini verso di esse, e poterli poi esigere, occorre prima confiscarle e nazionalizzarle, essendo altrimenti i loro crediti inesigibili in quanto crediti di falsari e di truffatori. Crediti la cui riscossione render ricchissimo lo Stato debellando la drammatica demonetizzazione pilotata dalle banche per indebolirci e dominarci. Accuse di violazione degli artt. del c.p. 241, 283, 648 bis, 501, 501 bis, 416, 61 ecc. che non vanno ad alcun soggetto noto, ma ai soli beneficiari consci, diretti ed ignoti di questi delitti. Opera di falsificazione delle Banche Centrali, a cui si somma l'opera di continua appropriazione indebita da parte delle banche commerciali attraverso il meccanismo del "moltiplicatore monetario". Moltiplicatore monetario in virt del quale le banche, secondo prassi che una prona e scellerata dottrina di regime d per scontate, ma sono il massimo della criminalit, realizzano prestiti per un ammontare 50 volte maggiore del denaro che detengono. In sostanza, se Tizio versa su Banca Intesa/San Paolo (proprietaria del 44,25% di BdI) 100.000 euro, essa banca tratterr il 2% come riserva (per arrotondare, in realt l'1,6%), prester il 98% che, una volta depositato in un'altra banca, di nuovo, a cascata, sar prestato al 98% all'infinito. Finch, non la singola banca, ma il sistema bancario, attraverso un giro di prestiti di un importo ogni volta pi basso del 2% avr azzerato i 100.000 euro iniziali, ma avr incassato gli interessi su prestiti per 5.000.000. Un usare 50 volte sempre lo stesso denaro che serve a monetizzare la societ, ma serve poi alle banche commerciali per imporre illecitamente interessi su ognuno di questi prestiti di denaro altrui, per i quali hanno diritto solo a dei compensi per il servizio (che peraltro gi riscuotono) dovendo gli interessi andare ai proprietari del denaro. Senza contare la forma di fiscalit illecita in cui si concreta la produzione del denaro falso da parte delle banche centrali in danno dei cittadini. Meccanismi fraudolenti che, tra signoraggio primario e secondario, processi inflattivi a loro vantaggio, tasse evase e fiscalit illecita, sversa fiumi di denaro nelle banche, il cui operato quindi basato su denaro accumulato nel

tempo illecitamente. Ecco perch, per gli stessi motivi per i quali non dovuta ad un ladro la restituzione di un prestito di somme rubate, si pu ben sostenere nelle cause che non dovuta alle banche la restituzione dei fidi, mutui, quinti di stipendio ecc., essendo essa dovuta al vero proprietario: la collettivit. Contestazioni che per vanno fatte salvaguardandosi con ogni indispensabile strategia giudiziaria e, specie per i mutui, continuando, se possibile, nel mentre a pagarli. Cause che noi avvocati dobbiamo iniziare in massa adducendo, in subordine, che il tasso, specie nei fidi, di solito usuraio, per cui, a limite, va restituito il solo capitale; ed, ancor pi subordinatamente, ci che la giurisprudenza gi riconosce, come l'illegittimit dell'anatocismo, dell'accredito tardivo dei versamenti, della commissione di massimo scoperto, ecc. Citazioni impostate cio in modo da ottenere gi in primo grado l'accoglimento anche solo parziale delle subordinate (per importi sovente elevati), per poi proseguire, per il resto, in appello ed in cassazione, in attesa che, in breve, la giurisprudenza si evolva. Cause che vanno promosse anche contro le tasse ed imposte, perch vergognoso per la magistratura perseguire l' "evasione fiscale" comune, consentendo queste evasioni e crimini faraonici. Cosche che hanno imposto al mondo le loro regole codificandole nei famosi accordi di Basilea, di cui tutti si riempiono ridicolmente la bocca, ignorando che sono solo dei volgari accordi illeciti tra privati. Cose che ora, per la verit proprio in seguito alla vasta diffusione di questo documento, sono divenute cos note che, per dare un contentino, si inizia a parlare di nazionalizzare le banche centrali, a partire dalla BdI. Fermo restando invece il signoraggio secondario, che la maggior fonte dei loro proventi, in forma di interessi sui mutui, fidi ecc., e sulle carte di credito: fonte di fiumi di interessi ("compensi"). Cose illecite perch gli interessi devono andare integralmente ai proprietari del denaro, e lo Stato, quando ha bisogno di soldi, deve stampare, da s, le banconote, come fa gi con le monete di metallo, che sono per solo il 2% delle banconote. Interessi peraltro generalmente usurai. Usura che, consistendo il signoraggio secondario, come abbiamo visto, nell'appropriarsi indebitamente di interessi cinquantuplicati sui prestiti di denaro altrui, ne costituisce quindi la forma estrema. Stampa delle banconote e creazione del denaro cartolare da parte dello Stato che richiede una modifica del trattato di Maastricht e della Costituzione Europea, per aggirabile confiscando e nazionalizzando le banche ed eliminando i fattori di criminalit dal loro operato. Trattato e Costituzione Europea scritti di pugno dalle banche, e con i quali hanno tentato di rapinare gli Stati della sovranit economica per ricettarla a queste cosche, ma senza potervi riuscire, perch resta il contrasto con tutti i principi fondamentali della Costituzione Italiana, della Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo, e con tutti gli altri principi della stessa Costituzione Europea. Stampa dei soldi da parte dello Stato non indispensabile anche da varie altre angolazioni, essendo sufficiente che lo Stato li paghi alla BCE/BdI al mero costo tipografico, o anche solo che le banche centrali iscrivano come ovvio all'attivo le banconote che creano e vi paghino le tasse: cosa che non risolve tutto il problema, ma basta ad arricchirci e ad evidenziare la criminalit dell'attuale sistema. Truffe la cui segretazione in tanta disgrazia torna utile nelle cause per il rimborso del signoraggio primario in ragione di 28.000 euro a cittadino + i danni non patrimoniali, poich, non potendo certo dette truffe essere previste per legge, non vi sono ostacoli normativi a rimuoverle (la sentenza delle Sezioni Unite 16751/06 verte in altra fattispecie perch la relativa citazione in tema di signoraggio primario non coglie nel segno. Ferma restando la obbrobriosit del prodigarsi delle S.U. a negare di avere giurisdizione sulle politiche economiche degli Stati, omettendo per di avere giurisdizione sui crimini, e che inoltre le politiche si basano sulle leggi, delle quali si pu sempre sostenere l'illegittimit.) Prassi queste della BCE come della Federal Reserve, della Bank of England, Banca del Giappone, Banca della Cina, eccetera, contro le quali non vero che nessuno e nessun Paese pu nulla, perch non appena magistratura, politica ed informazione inizieranno a fare il loro dovere questi mostri saranno sconfitti in un baleno; e se non lo faranno saranno travolti lo stesso insieme ai loro mezzani; grazie ad Internet: la nuova alleanza. Avv. Alfonso Luigi Marra http://www.marra.it/documenti/signoraggio.php

Tutto chiaro sulleconomia? Bah! Eppure loro cos che oggi ci fanno guerra. S, continuanoad usare ancora le armi, ma siccome le guerre pi grandi si combattono nei Paesi in cui loro stessi vivono, ecco che i colpi arrivano dal computer. Qualche parola in pi? Il titolo dice tutto LE BANCHE FINANZIANO I GOVERNI I QUALI DANNO I SOLDI ALLE BANCHE... Cio da una parte c un carosello virtuale, e dallaltro un sacrificio disumano. Gira che ti rigira siamo noi a finanziare le Banche e tramite di esse le Oligarchie che comandano il mondo. DI GZ cobraf.com L'unica cosa che conta oggi, sia per i mercati che i governi sono le Banche, il credito e le banche centrali. Tutto quello che leggi sull'economia e la crisi rivolto in sostanza tenere a galla le Banche. Delle imprese grandi e piccole, dell'industria, degli artigiani, del commercio, della bilancia dei pagamenti, della tecnologia, delle regolamentazioni, delle famiglie e dei loro debiti... di tutto il resto insomma, non frega niente. Ad esempio i mercati sembrano tenere negli ultimi giorni perch oggi la BCE ha prestato tramite asta 489 miliardi di euro al modico costo dell'1%, per la durata di tre anni, alle maggiori banche europee. Questo un risultato tecnologico, industriale ed economico bellissimo, di cui essere fieri e che fa sentire stasera meglio tutti in ogni casa, da Copenaghen a Siracusa. Come mai le banche si sono fatte prestare 489 miliardi dal governo? Beh... su 3.900 miliardi di depositi in C/c le banche europee hanno al momento circa solo 200 miliardi di cash, soldi contanti, quelli che i rapinatori chiedono quando entrano con la pistola. Ad esempio nel 2012 i governi dell'eurozona devono rifinanziare circa 1.700 miliardi di debiti e le banche la met circa. E Le banche stanno dal 2010 comprando titoli di stato, anzi li comprano quasi solo loro, per cui i governi hanno bisogno che le banche li finanzino. E a loro volta per le banche hanno bisogno che i governi diano loro soldi. Sembra un gatto che si morde la coda, un meccanismo circolare ? Certo ! Perch lo ! Sono miliardi che vengono creati dal niente e girano avanti e indietro nel circuito finanziario e bancario senza quasi toccare l'economia reale ! Il trucco farlo senza che si noti che ogni sforzo e provvedimento dei governi in pratica rivolto a finanziare le banche (Nota Bene: contrariamente a quello che si pensa e ancora insegnano a scuola, le banche non finanziano l'economia, l'economia, famiglie e imprese che finanziano per lo pi le banche... Ad esempio l'austerit, le stangate e i sacrifici di Monti, Zapatero, Papadopulos, Sarkozy... sono rivolti a far pagare i debiti verso banche estere, sostanzialmente. Per l'economia sono dannosi, servono a pagare interessi alla rendita finanziaria). A dire la verit anche un cieco dovrebbe un poco intuirlo visto che come primo ministro in Grecia stato installato un banchiere, Papademos, in ottobre e in Italia in novembre nel nuovo governo di fatto comanda Corrado Passera di Banca Intesa e Mario Monti prende ordini direttamente dalla BCE. Il punto che tutto il resto dell'economia conta circa zero ora, per cui conviene cercare di capire i meccanismi e le manovre che riguardano le fottute banche: i) da luglio la BCE ha iniziato a comprare circa 6-9 miliardi di euro di titoli di stato italiani,

portoghesi, spagnoli, greci, irlandesi a settimana ed arrivata ora a 220 miliardi ii) simultaneamente sempre da maggio-giugno le banche centrali dei paesi "deboli" in europa si sono fatte prestare dalla Banca Centrale olandese e tedesca circa 450 miliardi di euro, tramite "TARGET 2" (usano nomi in codice come nei film di 007 e nello spionaggio perch le masse non capiscano). iii) Il 4 dicembre il governo Monti ha inserito nel decreto dell'austerit una norma per cui i bonds bancari sono garantiti dallo stato (non completamente) e lo stesso avevano fatto mesi fa Irlanda e Portogallo iv) sempre ai primi di dicembre Draghi e la BCE hanno annunciato la creazione di una cosa chiamata "long term refinancing operation" (o "LTRO"), un asta di liquidit con cui la BCE mette a disposizione delle banche europee che ne fanno richiesta tutta la liquidit di cui hanno bisogno ad un certo tasso. Attualmente le operazioni di LTRO della BCE sono trimestrali, ma i prestiti sono fino a tre anni e possono arrivare a 600 miliardi. La BCE chiede alle banche che partecipano allasta un "collaterale", qualcosa in pegno diciamo, per garantire il credito ottenuto. Il tasso applicato dalla BCE qualcosa di pi dellEuribor a 3m cio ora circa l%. QUESTA NON E' LO STAMPARE MONETA CLASSICO, MA UN ABILE TRUCCO CHE SEMBRA DRAGHI ABBIA INVENTATO ASSIEME AI FRANCESI PER INCASTRARE I TEDESCHI v) Ieri Intesa e Unicredit hanno chiesto ufficialmente che i loro bonds possano essere usati come "collaterale", cio qualcosa che viene dato in pegno, all'interno di questo nuovo programma LTRO di cui al paragrafo precedente. (Questo perch i tedeschi rompevano i maroni che bisognava prestare solo se c' una qualche garanzia..) vi) in aggiunta qualche giorno fa il governo Monti ha passato una norma per cui lo stato vende alle banche beni pubblici tipo immobili, caserme e terreni e queste a loro volta creano obbligazioni cartolarizzate basate su questi beni e poi li danno in leasing allo stato (!). In questo modo si riesce a creare abilmente del "Collaterale", qualcosa che le banche possono dare a garanzia dei soldi che devono prendere a prestito per stare a galla vii) tra ieri e oggi i mercati sono saliti perch hanno intuito che il lancio di questo "LTRO", previsto per oggi, avrebbe mosso centinaia di miliardi. Alle 10:45 uscito il risultato dell'asta e voil, 489 miliardi sono stati "allocati" alle banche europee dalla BCE, soldi prestati per 3 anni all'1%, di cui quasi 200 miliardi denaro fresco e il resto rifinanzia debiti esistenti (Nota: il mercato ha ceduto sul momento oggi perch i trader che sono ignoranti e superficiali non si erano accorti che di 489 miliardi solo 200 miliardi era denaro fresco, la cifra totale era maggiore delle previsioni, ma la parte "fresca" non tanto)

I ministri delle Finanze, le banche centrali, il Fondo Monetario e i banchieri (che sono poi la stessa cosa)... sperano che con questa prima botta da 200 miliardi le banche ora comprino BTP, Tesobonos spagnoli, bonds portoghesi, irlandesi tenendo a galla gli stati. E cos alle prossime aste trimestrali. E in questo modo gli astuti italiani e francesi pensando di incastrare i tedeschi e olandesi della BCE per centinaia di miliardi... Qualcuno ha seguito la storia fino in fondo ? Ho cercato di colorirla un poco perch la fanno complicata per mettertela meglio in quel posto, ma questa E' L'UNICA VICENDA AL MOMENTO

A CUI PRESTARE ATTENZIONE, i mercati e i governi dipendono interamente da questa simpatica storia.... Link: http://www.cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=4626&reply_id=327697 21.12.2011

Penserete: come hanno potuto arrivare a tanto! Chi glielo ha permesso? Facciamo un salto indietro, ma non senza dare prima questa risposta lapidare: glielo hanno permesso i Papi permissivi, che invece di rimanere ancorati alla Bolla Cum ex apostolatus officio (1559) di Paolo IV, come hanno fatto in particolar modo San Pio V e San Pio X si sono fatti trascinare dalle tendenze delle teologie e filosofie eretico-mondialiste, costruite appositamente per appoggiare la costruzione di un Governo Mondiale dellAnticristo, sotto il segno del quale, non fosse pi possibile n comprare e n vendere. TESORO DELLA IG FARBEN - DA HITLER AL IV REICH (NUOVO ORDINE MONDIALE) Cartello petrolchimico IG Farben. Dal sostegno al Nazismo alle geopolitiche Neocon http://forum.escogitur.com/index.php/topic,51871.msg69909.html#msg69909 Cartello petrolchimico-parte 1: la IG Farben Ho deciso di scrivere alcuni articoli sul cartello petrolchimico, su come si insinui pesantemente dentro la vita sociale e personale di ognuno di noi, su come operi condizionando la notra vita e la nostra salute. La tesi che sostengo che questo cartello operi ancora sotto l'egida nazista, e per dimostrarlo inizier parlando dei nazisti e della IG Farben. La IG Farben fu l'unico grande finanziatore della campagna per l'elezione di Adolf Hitler. Un anno prima che Hitler prendesse il potere nel 1933, la IG Farben don 400.000 marchi a lui e al suo partito nazista. Di conseguenza, quando il partito nazista and al potere, la IG Farben fu l'unica a trarre profitti dalla Seconda Guerra Mondiale (SGM) e dal saccheggio dell'Europa da parte dei nazisti. Il cento per cento di tutti gli esplosivi e della benzina sintetica proveniva dalle fabbriche della IG Farben. Il Tribunale di Norimberga divise la IG Farben in Bayer, Hoechst e BASF. Oggi, ognuna delle tre societ figlie della IG Farben 20 volte pi grande di quanto la IG Farben madre fosse al massimo del suo sviluppo nel 1944, ultimo anno della seconda guerra mondiale. Cosa pi importante, per quasi trent'anni dopo la seconda guerra mondiale i presidenti del consiglio di amministrazione, la carica pi alta, di BASF, Bayer e Hoechst, furono ex membri del partito nazista. [1] Ma chi finanzi la IG Farben? Scrive Antony C. Sutton nel suo "Wall Street and the Rise of Hitler" che "senza i capitali offerti da Wall Street non ci sarebbe stata nessuna IG Farben in primo luogo, e quasi sicuramente nessun Hitler n Seconda Guerra Mondiale". La IG Farben inizi la sua attivit nel 1924 quando il banchiere Americano Charles Dawes accord una serie di prestiti esteri per un totale di 800 milioni di dollari (di allora) per consolidare i

produttori della chimica e dell'acciaio in cartelli, uno dei quali fu la IG Farben, nata dalla fusione di diverse aziende. Tutto ci secondo Carroll Quigley, professore di Realazioni Internazionali alla Georgetown University, "ampiamente una produzione J.P. Morgan". La IG Farben fu finanziata dalle seguenti societ di Wall Street: Dillon, Read & Co., Harris, Forbes & Co., e National City.[2] Pi recentemente si pronunciato in favore di questa tesi anche il regista Oliver Stone: "Adolf Hitler era uno psicopatico ed un mostro ma and al potere grazie ad amministratori di grosse compagnie e ad altri sostenitori che apprezzavano il suo voto di distruggere il comunismo e controllare i lavoratori"[3] Il pubblico ministero americano del Tribunale per i crimini di guerra di Norimberga prefigur questo scenario contro la IG Farben dicendo: "Questi esponenti della IG Farben e non i pazzi fanatici nazisti sono i principali criminali di guerra. Se i loro crimini non verranno portati alla luce e puniti, rappresenteranno una minaccia per la futura pace del mondo ancora pi grande che se Hiltler fosse ancora vivo".[1] Purtoppo per tutti noi le cose andarono diversamente. Non solo tutti gli impianti della IG Farben uscirono illesi dai bombardamenti della SGM, ma la societ continu indisturbata ad operare nonostante fosse stata ufficiamente liquidata nel 1952, al punto che nel 1967 oper una jointventure con un altro colosso chimico: la Monsanto (quella dell'Agent Orange, dell'aspartame di Rumsfield su cui torner in un altro articolo). Da questa fusione nascer la Chemagrow corporation, con personale qualificato misto tedesco e americano e specializzata in chemical warfare agents. Con buona pace del Tribunale di Norimberga, tutti i 24 consiglieri della IG Farben, sebbene ritenuti colpevoli di genocidio, di schiavit ed altri crimini, furono quasi subito liberati grazie alla mediazione dell'ex-ministro delle Finanze Schacht, e rientrarono a pieno titolo nei vertici dell'economia tedesca. Viene da chiedersi come mai ci fu un accanimento tale contro i civili ammassati a Dresda (dai resoconti dei piloti Inglesi sembra che fosse stato detto loro che l c'era un grosso bersaglio militare ed industriale, cosa assolutamente falsa) e non ci fu nessuna azione contro gli stabilimenti che avevano in qualche modo "inventato" il nazismo e la SGM per profitti societari. Trovo inverosimile che i Servizi Segreti della nazioni coinvolte nella SGM non fossero al corrente di dove veniva prodotta la benzina sintetica e tutta la chimica necessaria per far progredire l'occupazione nazista in Europa. Una menzione particolare merita Auschwitz che non era, come molti credono, un campo di concentramento ma un campo di lavoro interamente finanziato dalla IG Farben. La struttura era il pi grosso complesso industriale del mondo per la produzione di benzina sintetica e gomma. Impegnarono oltre 900 milioni di marchi per costruirlo, e non volevano rischi. Occorrevano quindi delle solide garanzie da parte dei nazisti. Carl Krauch era il membro del consiglio di amministrazione della IG Farben (piccolo inciso: fond con la Standard Oil la Joint American Study Company -Jasco- nel 1930c' da scrivere un altro lungo articolo sui rapporti tra petrolieri USA e nazisti) incaricato di tessere le relazioni necessarie al buon esito dell'operazione con le gerarchie naziste.[4] Incass prima l'appoggio di Goering, e nel

Febbraio del 1941 l'assicurazione di Himmler (il capo delle SS) a fornire "il pi ampio numero possibile di lavoratori edili" per l'impianto in costruzione. La IG Farben avrebbe pagato 3 marchi al giorno per ogni lavoratore inesperto e 4 marchi per ogni lavoratore esperto. In seguito le SS offrirono bambini per 1,5 marchi. Ovviamente i reclusi non ricevevano mai nulla, se non qualche bonus tipo sigarette. Tanto le SS che la IG Farben calcolarono che in quella situazione la produzione avrebbe avuto un'efficienza pari al 75% paragonata a quella di lavoratori Tedeschi ben nutriti.[5] Qui stiamo parlando del cartello che ha imposto le regole dello sviluppo in tutto il mondo, un cartello di intoccabili superprotetti che nonostante le belle parole del Tribunale di Norimberga alla fine della SGM si ritrovata con stabilimenti e vertici perfettamente inseriti nel sistema produttivo. Invece di radere al suolo le fabbriche e fucilare gli inventori di Auschwitz (il pi proficuo laboratorio chimico mai messo in piedi), alla fine della SGM le fabbriche IG Farben ne uscivano illese per continuare a produrre pi di prima ed i vertici venivano reimmessi nei loro posti dirigenziali poco dopo. Questi signori rappresentano il nazismo con la sua anima capitalista ed imperialista, il suo imporre modelli di crescita e sviluppo che non tiene in nessun conto la salute e la dignit delle persone. Arbeit Macht Frei. [1]http://www4it.dr-rath-foundation.org/notizie/discorsi/chemnitz.html?page=8 [2]http://reformed-theology.org/html/books/wall_street/index.html [3]http://www.theflucase.com/index.php?option=com_content&view=article&id=2644:oliverstone-says-banksters-enabled-hitler-and-the-nazis&catid=1:latest-news&Itemid=64=en [4]http://www.wollheim-memorial.de/en/carl_krauch_18871968 [5]http://webletter.net/cybrary/Facts.aft.perp.igpact.html Cartello petrolchimico IG Farben. Dal sostegno al Nazismo alle geopolitiche Neocon http://forum.escogitur.com/index.php/topic,51871.msg70499.html#msg70499 Cartello petrolchimico-parte 2: aiuti USA ai nazisti Qualsiasi macchina bellica necessita di benzina. Molta benzina. La Germania nazista non ne aveva. Nel'34 ad esempio import l'85% di prodotti raffinati. Questa dipendenza estera che non evrebbe permesso nessun avvio di attivit belliche, fu drasticamente ridimensionata allorch la Standard Oil americana e la IG Farben finanziarono e svilupparono il processo di idrogenazione che trasformava il carbone presente in notevoli quantit nel territorio tedesco in benzina per autotrazione. Nel precedente articolo si citava Carl Krauch e la creazione della Jasco. Un ulteriore passo fu la creazione della joint-venture Ethyl GmbH, nata dalla cooperazione tra IG Farben e Ethyl Gasoline Corporation (di propriet della Standard Oil e General Motors) per costruire e rendere operativi degli impianti di distillazione di piombo tetraetile, un additivo necessario per la benzina. Purtroppo la produzione non sarebbe iniziata prima del 1939, e la Luftwaffe ne aveva bisogno per

invadere la Cecoslovacchia. Fu quindi chiesto a Carl Krauch di avviare le trattative per l'acquisto di 500 tonnellate di piombo tetraetile presso la Standard Oil, operazione il cui successo garant la vittoriosa invasione di quella nazione le cui risorse ed industrie pesanti furono importantissime per le politiche imperialiste naziste.[1] In seguito furono importate altre tonnellate di benzina raffinata per un valore di 20 milioni di dollari. Quando la SGM ebbe inizio in Europa e la Gran Bretagna chiese spiegazioni per queste continue vendite di materiali strategici, la Standard Oil registr l'intera flotta a Panama per vitare ritorsioni. Le loro petroliere trasportavano prodotti petroliferi a Tenerife e Canarie, dove avveniva il trasbordo su petroliere tedesche dirette ad Amburgo.[2] La Standard Oil of New Jersey (che nel '41 era la pi grossa compagnia petrolifera al mondo, e controllava l'84% del mercato petrolifero USA) era controllata dai Rockefeller, che possedevano anche la Chase. Il secondo maggior azionista dopo i Rockefeller era la IG Farben. Nel 1932, John D. Rockefeller nomina William Stamps Farish a capo della Standard Oil. Farish amico di Hermann Schmitz, capo della I.G. Farben, e arruola Ivy Lee per una propaganda filo nazista sulla stampa Usa. [3] Nel 1945 lA Chase National Bank viene rinviata a giudizio per avere violato la Trading With the Enemy Act, avendo convertito marchi in dollari per tutta la durata della guerra (a causa dell'embargo contro la Germania nessuno poteva accettare pagamenti in marchi, ma con questo strattagemma Hitler riusc ad acquistare materie prime con cui prolungare la SGM). Anche Prescott Bush, nonno di GW, aveva fatto affari d'oro con i nazisti, al punto di consolidare definitivamente la propria fortuna e assicurare un futuro roseo alla omonima dinastia politica. Bert Walker, suocero di Prescott Bush, era uno dei pi grossi finanziatori di Hitler negli USA, e presidente della Unio Bankin nata dagli interessi congiunti di Thyssen (Fritz Thyssen, magnate dell'acciaio, si iscrisse al partito Nazionalsocialista nel 1931 e nella sua autobiografia ammette di avere aiutato Hitler. Nel '28 acquist palazzo Barlow a Monaco, che divent il quartier generale dei nazionalsocialisti[4]) e W.A.Harriman (quest'ultimo riusc a piazzare 50 milioni di dollari di bond tedeschi presso investitori Americani). Anche la Unio Bankin funzionava come riciclaggio del denaro nazista, e Walker decise di mettere Prescott Bush a capo di questa banca. Purtroppo per Bush, Walker e Harriman arrivano delle investigazioni da parte del Congresso. Bush, invece di disinvestire il denaro nazista, assolda un avvocato incaricato di nascondere quei patrimoni.[5] L'avvocato in questione si chiamava Allen Dulles, ed era gi avvocato della banca dei Thyssen nonch rappresentante legale di alcune ditte tedesche, incluse la IG Farben. Dal 1937 Allen Dulles e suo fratello John Foster opereranno per conto di Bush e Harriman per coprire gli affari fatti con i nazisti, ed effettueranno simili operazioni per altri, come i Rockefeller.[6] Le indagini sul conto di Bush si concludono con una denuncia (ott '42) di avere organizzato gruppi nazisti e tutte le azioni della UBC sono confiscate dall'U.S. Alien Property Custodian. Ci non impedisce a Walker di finanziare la Bush-Overbey Oil Development Co. in Texas, che permetter al 26enne George H.W. Bush di iniziare una opulenta carriera di petroliere. Particolare degno di nota: Allen Dulles lo stesso a capo della CIA dal '53 al '61. Nel 1933, il 4 gennaio, Hitler venne invitato alla Banca Schroeder da un gruppo di industriali, che diedero a Hitler il denaro per superare la crisi e schiacciare i sindacati. Due americani furono presenti a questa riunione, John Foster Dulles e Allen Dulles. Nel 1934 Allen Dulles nel consiglio d'amministrazione della banca Schroeder, suo fratello John Foster Dulles consigliere legale, la banca il braccio finanziario del nazismo. Nel 1936 la Banca Schroeder si fonde e forma la Schroeder, Rockfeller & Co. Inc. Carlton P. Fuller presidente, Avery Rockfeller vicepresidente. Nel 1937 alla fine di gennaio, Dulles fonde tutte le sue attivit in un unico conto nella stessa banca

intestato alla Brown Brothers Harriman-Schroeder e Rock (Rock diminutivo di Rockefeller). John Foster and Allen Dulles sono i due avvocati della Standard Oil Company di John D. Rockefeller, che stanno per essere indagati per gli affari con i nazisti e per la loro propensione all'eugenetica (dottrina di igiene raziale).[7] Merita di essere menzionato H.Ford, anche lui attivamente impegnato nel rilancio politicoindustriale della Germania nazista al punto di ricevere un'alta onorificenza e di avere il suo ritratto appeso in bella mostra nel quartiere generale di Hitler. Fu fondata la Ford- Werke che, sotto copertura, forniva materiale bellico alla Wehrmacht e procurava materie prime, essendo una compagnia nominalmente americana. [8] Era fin troppo chiaro come i capitalisti americani stessero costruendo la macchina bellica nazista anche a William Dodd, ambasciatore USA in Germania, che scrisse a Roosevelt: "oltre un centinaio di corporation americane hanno qui in Germania delle agenzie oppure delle cooperazioni. La DuPont stanno facendo lucrosi affari nel settore armamento (la DuPont produsse il 40% di tutti gli esplosivi usati nella Prima Guerra Mondiale ndr) Standard Oil ha fatto arrivare 2 milioni di dollari in Dicembre del'33 e guadagna 500.000 dollari all'anno con la produzione di ersatz (sostitutivo della benzina ndr) ovvero idrogenazione del carbone. General Motors e Ford fanno affari enormi qui tramite le loro agenzie. Scrivo tutto questo in quanto complicano le cose e si aggiungono rischi di causare una guerra" [9] La macchina bellica nazista faceva capo, come abbiamo visto, al cartello petrolchimico della IG Farben. Non era di importanza vitale solo la benzina per il Fuhrer. Anche la gomma aveva la sua enorme importanza per le politiche di espansione naziste. I protocolli di intesa predevedano che la Stardard Oil desse alla IG Farben tutti i brevetti e le conoscenze per la realizzazione di una nuova plastica chiamata Butile, la cui produzione venne predisposta a Buna (vicino ad Auschwitz). Primo Levi lavor nella fabbrica di Buna. Tratto dal libro: "Se questo un uomo" : "La Buna e' grande come una citt; vi lavorano oltre ai dirigenti e ai tecnici tedeschi, 40.000 stranieri, e vi si parlano 15 o 20 lingue. Tutti gli stranieri abitano in vari Lager che alla Buna fanno corona: il Lager dei prigionieri di guerra inglesi, il Lager delle donne ucraine, il Lager dei francesi volontari, e altri che non conosciamo. Il nostro Lager fornisce da solo 10.000 lavoratori che vengono da tutte le Nazioni d'Europa". Gli accordi de L'Aja sottoscritti tra IG Farben e Standard Oil non prevedevano l'uso dei brevetti (ne furono depositati circa 2000) da parte della compagnia americana se non previo cospicui pagamenti. Nel '42 fu quindi annunciato da parte del Justice Department l'intenzione di denunciare la Standard Oil. La commissione del senato appositamente istituita concluse che la carenza di gomma sintetica durante il periodo bellico era da imputarsi agli accordi tra le due multinazionali, e che la Standard Oil con il suo comportamento aveva danneggiato lo sviluppo della gomma sintetica negli USA. [10] Concludendo: una parte importante delle pi grosse industrie americane aveva volontariamente spostato ingenti capitali, tecnologie e know-how in Germania. Si tratt di un piano di industrializzazione forzato che aveva come principale attore la IG Farben, l'industria petrolchimica che fece decollare il nazismo e che in un secondo tempo us i prigionieri dei lager come manodopera per continuare a sviluppare quelle risorse che resero possibile la SGM. [1]http://www.bibliotecapleyades.net/sociopolitica/ sociopol_igfarben02d.htm [2]http://www.mit.edu/~thistle/v13/3/oil.html

[3]http://it.wikipedia.org/wiki/Standard_Oil [4]http://www.guardian.co.uk/world/2004/sep/25/usa.secondworldwar [5]Nazis in the attic By Randy Davis http://emperors-clothes.com/articles/randy/swas5.htm [6]http://www.enter.net/~torve/trogholm/secret/rightroots/dulles.html [7]http://it.wikipedia.org/wiki/Allen_Welsh_Dulles [8]http://www.reformed-theology.org/html/books/wall_street/ chapter_06.htm [9]http://www.reformed-theology.org/html/books/wall_street/ introduction.htm [10]http://ipbiz.blogspot.com/2005/11/standard-oil-and-ig-farben- patents-and.html PS: causa errori sui programmi che gestiscono CDC sono stato costretto a troncare il nome della banca (Unio Bankin)

Cartello petrolchimico IG Farben. Dal sostegno al Nazismo alle geopolitiche Neocon http://forum.escogitur.com/index.php/topic,51871.msg71429.html#msg71429 Cartello petrolchimico-parte 3: Rumsfeld Vi ricordate Donald Rumsfeld? Si, il fondatore del Project for a New American Century (PNAC), il falco dell'invasione dell'Iraq nel nome della democrazia. Il perenne effettivo della Casa Bianca, con Nixon, Ford, Reagan, Bush padre e figlio. Fu proprio quest'ultimo che lo nomin Defense Secretary, cosa che fece benissimo essendo lui Segretario anche del gruppo Carlysle (societ di forniture militari nel cui consiglio di amministrazione sedevano i due Bush oltre che a Shafig Bin Laden, fratello di Osama Bin Laden). Ebbene Rumsfeld fu amministratore delegato della Searle dal 77 all'85. Il Wall Street Transcript e Financial World lo premiarono come Outstanding Chief Executive Officer per avere, nella sua gestione, tagliato il numero dei dipendenti del 60%, facendo cos schizzare alle stelle gli utili della societ. Fu proprio durante l'illuminata gestione Rumsfeld che la Searle (poi da lui traghettata nella Monsanto) ottenne da Reagan un regalo importante: la rimozione del vecchio direttore della FDA (Food and Drug Administration- incaricata a vigilare sulla qualit degli alimenti e dei farmaci) che aveva per anni rifiutato di far approvare l'aspartame a causa dei risultati molto negativi dei test su animali. L'aspartame contiene il 10% di metanolo. All'interno del corpo umano (ovvero sopra i 30C) il metanolo si trasforma in acido formico ed in formaldeide. La formaldeide una neurotossina mortale. Una valutazione dell'EPA (Enviromental Protection Agency Agenzia per la protezione ambientale USA) sul metanolo dichiara che quest'ultimo "viene considerato un veleno ad accumulo, grazie al bassissimo tasso di escrezione una volta assorbito. Nel corpo, il metanolo viene ossidato in formaldeide ed in acido formico; entrambi questi metaboliti sono tossici." I ricercatori dell'EPA raccomandano un limite massimo di consumo di 7,8 mg al giorno. Un litro di bevanda

dolcificata con aspartame contiene circa 56 mg di metanolo. I consumatori abituali di prodotti contenenti aspartame consumano fino a 250 mg di metanolo al giorno, 32 volte il limite massimo suggerito dall'EPA.[1] Un po' di storia legale dell'aspartame: nel '73 la Searl fa domanda alla FDA di potere commercializzare quel prodotto, ricevendo un parere positivo. Nel '74 per un avvocato (Jim Turner che aveva fatto togliere dal mercato il Cyclamate) ed un neurologo (John Olney, grazie ai suoi studi fu proibito il glutammato monosodico nel cibo per bambini) denunciano i danni dell'aspartame, mostrando come il prodotto causi dei buchi nel cervello delle cavie neonate. La FDA effettua delle ricerche che nel '76 concludono che la Searl ha deliberatamente manipolato i propri test. Nel '77 la FDA chiede al Procuratore Generale di valutare se ci siano gli estremi per incriminare la Searl. E' la prima volta che una tale richiesta viene formalizzata dalla FDA. Durante lo stesso anno succedono alcuni avvenimenti importanti: - la Sidley & Austin, rappresentante legale della Searl, contatta Samuel Skinner (pubblico ministero nella causa in corso) per offrirgli di lavorare con loro - Donald Rumsfeld diventa amministratore delegato della Searl - il rapporto Bressler steso dalla FDA inchioda la Searl: 98 dei 196 animali testati morirono ma non fu mai effettuata nessuna autopsia sui loro corpi. Furono trovate neoplasie che per nel rapporto Searl non comparivano. -Skinner si dimette per entrare nella Sidley & Austin e questo causa lo stallo del processo, che alla fine verr abortito. Nel '79 e '80 viene istituito un nuovo procedimento da parte della FDA che alla fine conclude come l'aspartame non sia sufficientemente sicuro come additivo. Ma nel '81 Reagan diventa il nuovo presidente degli Stati Uniti, e rimuove immediatamente il vecchio capo della FDA, Jere E. Goyan che come i suoi predecessori si era rifiutato di validare l'aspartame, mettendo una persona di sua fiducia, Arthur Hull Hayes Jr. precedentemente ricercatore presso il Ministero della Difesa (toh, guarda, rispunta Carlyle). Nell'81 viene iniziata una nuova valutazione dell'aspartame, ma in commissione 3 membri su 6 si oppongono alla sua commercializzazione. Interviene allora Hayes in prima persona e, scavalcando il parere della commissione, decide di dare il via libera alla vendita. Nell'82 la FDA decide di permettere la vendita di bevande dolcificate con aspartame Nell'83 la National Soft Drink Association (NSDA) fa pressioni affinch la FDA riveda quest'ultima concessione, essendo noto come l'aspartame a temperature superiori ai 30C si scinda in formaldeide e acido formico, entrambi tossici. Lo stesso anno Jim Turner della Community Nutrition Institute e il Woodrow Monte, direttore dei

Laboratori della Nutrizione dell'Arizona State University, denunciano il comportamento della FDA. Hayes costretto a dimettersi dalla FDA, ma viene prontamente assunto dalla Burson-Marsteller, ditta che cura le pubbliche relazioni della Searl.[2] Nell'85 Rumsfeld fa acquistare la Searl alla Monsanto, e se ne va con un bonus di 12 milioni di dollari. Nel '96, senza un pubblico avviso, l'FDA ha rimosso tutte le limitazioni riguardanti l'impiego dell'aspartame permettendo cos il suo utilizzo in tutto, compresi gli alimenti che vengono riscaldati o cotti. Nonostante tutte le pericolose patologie che innesca, ancora oggi l'aspartame viene usato in abbondanza come dolcificante ed venduto anche in farmacia. L'episodio risale a qualche anno fa; vedendo questo dolcificante in bella vista sul bancone della farmacia chiedo al farmacista se ne conosca le controindicazioni. "Certamente!" mi viene risposto "Ho fatto la tesi di laurea sulle malattie degenerative causate dall'aspartame". Curioso, no? La collaborazione di Rumsfeld con Big Pharma non si ferma all'aspartame. C' addirittura di peggio.Nel '97 diventa chairman della Gilead e detiene un portafoglio di azioni stimato attorno i 25 milioni di dollari. La Gilead possiede i diritti del Tamiflu, l'antivirale che contrasta l'influenza aviaria, e vende quei diritti alla Roche assicurandosi una percentuale del 10% sulle vendite. Nel settembre 2005 la Roche organizza a Malta un congresso con la OMS (Organizzazione Mondiale della Sanit, WHO in inglese). La Roche in crisi economica, e deve inventarsi qualcosa. Riesce a "convincere gli esperti" della pericolosit dell'influenza aviaria. Al congresso di Malta sono presenti rappresentanti dei governi e giornalisti. I primi si affrettano a prenotare i vaccini, i secondi a lanciare la notizia bomba: "il virus del millennio potrebbe fare milioni di vittime". L'ONU stima 150 milioni di morti possibili a seguito della pandemia[5] Per promuovere i loro farmaci brevettati e i vaccini contro l'influenza, le case farmaceutiche hanno influenzato scienziati ed organismi ufficiali, competenti in materia sanitaria, e cos allarmato i governi di tutto il mondo: li hanno spinti a sperperare ed hanno esposto inutilmente milioni di persone al rischio di effetti collaterali sconosciuti per vaccini non sufficientemente testati. Parola di Wolfang Wodarg, medico epidemiologo e presidente della Commissione Sanit del Consiglio d'Europa[6] La vendita dei vaccini riguarda qualcosa come 10 miliardi di dollari [3] e le azioni di Roche e Gilead schizzano alle stelle. LHerald Tribune scriveva: Le azioni della Roche hanno fatto un balzo in avanti del 60% nell'ultimo anno sulla scia dei benefici derivanti dal Tamiflu [4]. Rumsfeld ci guadagna 5 milioni di dollari da tutta questa brillante operazione [5]. Com' facile intuire se l'aspartame tossico, il Tamiflu non da meno. La Roche in una comunicazione riservata alla FDA statunitense, scrive: "Lassunzione di TAMIFLU associata a casi di sintomi neurologici e del comportamento che possono comprendere eventi quali, allucinazioni, delirio e comportamento anormale, con conseguente esito mortale."[7]

Uno degli aspetti pi controversi della questione Tamiflu riguarda proprio il doppio ruolo di Rumsfeld. Come azionista della Gilead aveva tutto l'interesse a vendere vaccini, come capo del Pentagono riusc ad acquistarne per svariate decine di milioni di dollari e farle inoculare obbligatoriamente ai soldati USA. Con una clausola per: nessuno si sarebbe potuto rivalere contro l'amministrazione o contro Big Pharma in caso di problemi. S, perch le vaccinazioni contro l'antrace volute da Clinton procurarono ai militari 20.000 ricoveri ospedalieri e causarono parecchi danni economici a causa delle cause intentate. Morale: la vecchia e consolidata prassi della IG Farben, ovvero fare guadagni sulla pelle delle persone comuni, e' prassi comune anche nei democraticissimi Stati Uniti. Se la Storia ha definitivamente buttato nella spazzatura il nazismo, l'Economia non e' riuscita a fare altrettanto dei metodi nazisti. Ne' la scienza farmaceutica. Cos anche senza Mengele gli esperimenti sono continuati. E vanno ancora avanti.

Cartello petrolchimico IG Farben. Dal sostegno al Nazismo alle geopolitiche Neocon http://forum.escogitur.com/index.php/topic,51871.msg72897.html#msg72897 Cartello petrolchimico-parte 4: Monsanto La Monsanto nasce nel 1901 a St. Louis, Missouri, come produttrice di saccarina diventando ben presto un grosso produttore di acido solforico. Negli anni 30 mentre milioni di americani senza lavoro non riescono a mangiare, si accorpa la ditta che ha messo a punto un nuovo composto: i policlorobifenili, detti PCB. Sono inerti, resistenti al calore, utili alle industrie come lubrificanti, liquidi idraulici, da taglio e refrigeranti, sigillanti e sono potenti agenti cancerogeni che causano anomalie al sistema riproduttivo ed immunitario. Il maggiore impianto di produzione di PCB alla periferia di East St.Louis, Illinois, che presenta il non invidiabile record di morti prenatali e nascite premature di quello Stato. Nel 1982 la vicina Times Beach, Missouri, fu cos pesantemente inquinata da diossina (un sottoprodotto del PCB), che fu fatta evacuare. Nonostante gli studi dimostrino tali nocivit la Monsanto va avanti pressoch indisturbata. [1][2] I danni della diossina li conoscono bene gli abitanti di Seveso. Da esperta di diossine comincia a fabbricare lerbicida noto come 245T, il cui nome deriva dal numero di atomi di cloro del famigerato composto. LAgent Orange (una miscela di 245T e 24D della Dow Chemical, prodotto ad altissima concentrazione di diossine) viene usato dallesercito americano come defoliante in Vietnam. Ne sparger milioni di litri, 3181 villaggi furono irrorati e tra i 2,1 e i 4,8 milioni di persone sarebbero state presenti durante le irrorazioni[6] Nel 1992 George H.W. Bush tenne una riunione confidenziale con la Monsanto alla Casa Bianca a seguito della quale firm una direttiva in cui si affermava che le piante geneticamente modificate erano sostanzialmente equivalenti a quelle naturali. Con tale atto veniva affermata linfame teoria della equivalenza sostanziale secondo la quale le varianti OGM erano equivalenti al grano, alla soia e al mais naturale; quindi, non cera bisogno di particolari controlli scientifici sulla loro sicurezza, n cera bisogno di sottoporli a test scientifici indipendenti. Questa contraddizione rispecchia la terribile storia della Monsanto e della sua collusione col governo, volta a eliminare ogni regolamentazione e forma di controllo, sulla catena alimentare umana, a riguardo degli organismi

geneticamente modificati. Di fatto, non esistono controlli. Ci sono stati fino al 1992, ma dopo questa data non li effettua la Food and Drug Administration, n il governo, n il Dipartimento dellAgricoltura.[7] Ed di poco tempo fa la decisione di Barack Obama di affidare a Michael Taylor, un avvocato della Monsanto, appunto, il compito di dirigere il nuovo Food Safety Working Group Gruppo di Lavoro per lIgiene degli Alimenti. Taylor, oltre ad essere un avvocato del colosso biotech della famiglia Shapiro (e un mago del conflitto dinteressi), anche periodicamente un consulente della Food and Drug Administration (FDA), lente che negli Stati Uniti autorizza i farmaci. Nel 1991, come vice-commissario per le politiche della FDA, Taylor fu tra quelli che pi efficacemente indussero lente federale ad autorizzare luso dellormone della crescita geneticamente modificato (dalla Monsanto) per le vacche da latte e i vitelli da carne. In particolare, Taylor fu lestensore dei regolamenti della FDA sulle etichette alimentari: quelli che vietano in USA di segnalare la presenza di ormone della crescita nelle etichette sulle confezioni di latte, yogurt e formaggi freschi. Nel 1994 Taylor era al ministero americano dellAgricoltura (USDA) come amministratore del servizio ministeriale di Igiene ed Ispezioni Alimentari. Nel 1998, invece, Taylor tornato alla Monsanto come vice-presidente delle politiche pubbliche, ossia della potente attivit di lobby della multinazionale.[8] Abbiamo gi detto della Searle di Rumsfeld e dellaspartame, no? Altro esempio di revolving door, gente che entra ed esce a suo piacere dalle porte delle multinazionali e del potere politico. Come si vede anche da questa scheda purtroppo esiste una distinzione nettissima tra interessi delle multinazionali ed interessi delle popolazioni, usate n pi n meno come ad Auschwitz per mantenere lo strapotere dei vari Rudolph Hss. Lintento delle multinazionali di mettere nei posti di potere e controllo dei loro fiduciari, cosa che ovviamente instaura un regime di monopolio che non far mai gli interessi dei cittadini. Si creano cos i presupposti per unimposizione top-down di modelli di sviluppo dove i cittadini non hanno nessuna voce in capitolo, ma diventano delle semplici cavie da laboratorio. Paganti, per giunta. Per finire voglio qui citare H.Kissinger (ebbene s, premio Nobel per la Pacela stessa di Obama, a va sans dire): se controllate il petrolio, sarete in grado di controllare intere nazioni; ma, se controllate il cibo, allora controllerete le popolazioni. Ecco spiegato linteresse del vecchio cartello petrolchimico per il comparto alimentare. Non c limite al peggio.. [1]http://www.monsantowatch.org/index.php?page=none [2]http://www.disinformazione.it/monsanto. [3]http://it.wikipedia.org/wiki/Agente_Arancio [4]http://www.bibliotecapleyades.net/sociopolitica/ sociopol_igfarben08.htm [5]http://www.zcommunications.org/17-060-farm-suicides-in-one-year-by- p-sainath [6]http://www.anarchaos.org/?p=1019 [8]http://www.affaritaliani.it/politica/usa-Obama-barack- presidente150509.html [7]http://anchesetuttinoino.splinder.com/post/22979762/intervista-a- engdahl-ii-parte [8]http://www.affaritaliani.it/politica/usa-Obama-barack-presidente150509.htm

Cartello petrolchimico IG Farben. Dal sostegno al Nazismo alle geopolitiche Neocon http://forum.escogitur.com/index.php/topic,51871.msg74416.html#msg74416 Cartello petrolchimico-parte5: DuPont La DuPont fu fondata nel Delaware nel 1802. Specializzata in polvere da sparo ed esplosivi, nel 1902 rappresentava il 75% del mercato degli esplosivi USA. Si ritiene che la DuPont avesse rifornito il 40% di tutti gli esplosivi usati nella Prima Guerra Mondiale, qualcosa come 684 milioni di kg.[1] Successivamente la DuPont entr nel mercato della plastica e dei coloranti. Irene DuPont fu una sostenitrice della prima ora di Hitler, assieme ad Henry Ford. Rappresentanti della DuPont viaggiarono in Germania gi dagli anni '20 per rinnovare la loro alleanza con la IG Farben. Nel Novembre del 1919, solo mesi dopo gli accordi di Versailles, rappresentanti della DuPont e della Badische Anilin & Soda Fabrik (BASF, la principale componende del cartello petrolchimico IG Farben consolidato nel 1925) si misero al lavoro per produrre ammoniaca e nitrocomposti (processo Haber-Bosch). Sebbene le parti non raggiunsero mai una totale alleanza, la DuPont, la Vereinigte-Koln Rottweiler Pulverfabriken (VKR) e la Dynamit Aktiengesellschaft (DAG) collaborarono nella ricerca degli esplosivi. Ad un certo punto la DuPont aveva investito 3 milioni di dollari sulla IG Farben. Si ipotizza che la DuPont possedesse il 30% della azioni della IG Farben durante la dittatura di Hitler. Per la Germania nazista era essenziale avere una produzione autonoma di esplosivi e fertilizzanti liberandosi dalla dipendenza dai nitrati Cileni. Per la DuPont era invece solo una questione di profitti. Nel 1926 l'accordo tra DuPont, VKR e DAG fu consolidato. Se il trattato di Versailles impediva alle industrie tedesche di vendere esplosivi militari, grazie all'accordo la DuPont riusciva a venderli per conto loro. Il Nye Report cos stigmatizza la situazione creatasi: "in altre parole sebbene le industrie di munizioni tedesche non possono vendere all'estero, le compagnie Americane possono farlo per loro, e possono venderle anche al nostro governo"[2] Negli anni '20 i DuPont fanno massicci investimenti nella General Motors, diventantone in pratica i proprietari. Pierre DuPont viene eletto presidente della GM che, sotto la sua guida, diventa l'industria automobilistica pi grossa del mondo. Negli anni '30 i DuPont e i Morgan dominavano le elites industriali e finanziarie americane ed i loro rappresentanti furono figure centrali nell'organizzare e sostenere economicamente l'organizzazione

fascista America Liberty League, think-tank di estrema destra con finalit lobbistiche. In quegli anni la GM (di propriet DuPont) fond e finanzi i "Black Legion", organizzazione di vigilantes che avevano come scopo bloccare la sindacalizzazione del MidWest. I metodi erano quelli del KKK: lancio di bombe contro le sedi dei sindacati, incendiare le case degli attivisti, torturare rappresentanti sindacali e uccidere chi lottava per i diritti dei lavoratori. L'organizzazione (che vantava 200.000 militanti nel Michigan) era divisa in squadre: squadre incendi, squadre bombe, squadre assassini e squadre anticomuniste (potevano mancare?) Una delle loro vittime fu il Rev. Earl Little, ucciso nel 31. Suo figlio, pi tardi chiamato MalcomX. Aveva allora sei anni. La DuPont e in modo particolare la GM port grossi contributi agli sforzi militari nazisti di eliminare il comunismo dall'Europa. Nel 1929 la GM acquist la Opel, la pi grossa industria automobilistica tedesca. Nel 1974, un sottocomitato del del Senato USA sull'antitrust ebbe un'audizione con il ricercatore Bradford Snell il quale prov che nel 1935 la GM apr una fabbrica Opel per la produzione di camion militari. In segno di apprezzamento per quell'aiuto, Adolf Hitler in persona consegn a James Mooney (direttore della GM per le operazioni oltreoceano) l'Ordine dell'Aquila Tedesca, un'alta onorificenza nazista.[3] Nel 1935 infatti la GM aveva costruito un nuovo impianto vicino a Berlino per la produzione del camion "Blitz", che verr successivamente usato dall'esercito nazista per i suoi attacchi alla Polonia, Francia ed Unione Sovietica. Quando le truppe USA invasero l'Europa nel 1944 lo fecero grazie alle jeep, ai camion e ai carrarmati costruiti dalle maggiori industrie automobilistiche americane. Fu una spiacevole sorpresa scoprire che anche il nemico stava guidando camion costruiti dalla Ford e Opel (100% di propriet GM) e volavano su aerei militari costruiti dalla Opel. Il succitato Bradford Snell afferma che il capo degli armamenti nazisti Albert Speer gli confid nel 1977 che Hitler non avrebbe mai considerato l'opzione di invadere la Polonia senza la tecnologia della benzina sintetica offertagli dalla General Motors. Ascoltiamo ora le dichiarazioni del Presidente della GM Alfred Sloan. Nel marzo del '39 Sloan difese l'invasione della Cecoslovacchia da parte di Hitler come "solida pratica affaristica", dato che l'invasione tedesca produsse alti guadagni. La politica nazista "non dovrebbe essere considerata affari inerenti la GM", spiega Sloan ad un preoccupato azionista in una lettera datata 6 aprile 1939 "Dobbiamo comportarci come un'industria tedesca, non abbiamo alcun diritto di chiudere i nostri impianti in Germania". Dopo le dichiarazioni di guerra del '39 tanto General Motors che Ford divennero cruciali in ambito militare nazista. Stando a documenti tedeschi ed investigazioni dell'esercito USA, James Mooney ebbe delle discussioni con Hitler a Berlino due settimane prima dell'invasione della Polonia.

Note scritte dallo stesso Mooney mostrano come fosse incaricato della parziale conversione della pi importante fabbrica GM a Russelsheim per la produzione di motori ed altre parti del bombardiere Junker "Wunderbomber", pezzo chiave dell'aviazione nazista. Le stesse note dicono che Mooney torn il febbraio seguente per discutere l'attuazione del piano con il comandante della Luftwaffe Herman Goering ed ispezionare personalmente la fabbrica di Russelsheim. Nell'autunno del 1940 Mooney dichiar ad un giornalista che non aveva nessuna intenzione di restituire la medaglia nazista perch tale azione avrebbe messo in pericolo i 100 milioni di dollari investiti in Germania. [4] Cosa sono poi i 50 milioni di persone uccise dalla seconda guerra mondiale in confronto a 100 milioni di dollari? Piccolo inciso: Elsa Iwanowa trascin la Ford in tribunale. All'et di 16 anni (ottobre 1942) fu rapita da casa sua nella cittadina di Rostov (Russia meridionale) da soldati tedeschi e costretta assieme a centinaia di altre ragazzine a lavorare per la fabbrica Ford a Colonia. "Le condizioni erano terribili" racconta "vivevamo stipate in baracche, faceva molto freddo e non ci pagavano. Ci davano poco da mangiare. L'unica ragione per cui siamo sopravvissute che eravamo giovani e in forze". [4] Ecco spiegato ancora una volta come la macchina bellica nazista abbia potuto nascere dallo sfacelo del trattato di Versailles e, nel giro di relativamente pochi anni, sia riuscita a far fiorire quell'industria bellica che porter morte e distruzione in Europa. Il finanziamento delle elites che videro facili guadagni nella morte di milioni di persone fu la condizione essenziale per avviare il riarmo (la storia, molto ovviamente, identica anche oggi). E lo schiavismo (Auschwitz ed altri impianti) fece continuare la produzione bellica avviata dall'avidit delle elites. Verso la fine della guerra anche la DuPont accetta l'invito del Gen. Leslie Groves di aiutare i falchi dell'apparato scientifico-militare nella produzione dell'atomica. Non facciamoci mancare nulla, mi raccomando. Attualmente la Dupont uno dei maggiori colossi petrolchimici mondiali, ed uno dei maggiori inquinatori al mondo, avendo inventato e venduto praticamente qualsiasi agente tossico conosciuto. Deve affrontare innumerevoli denunce per gli effetti nocivi sulla salute e sull'ambiente dei suoi prodotti, per le poco sicure condizioni di lavoro nei suoi impianti e per le pratiche di smaltimento dei residui delle lavorazioni. Ecco un piccolo campione dei regali fatti dalla DuPont al nostro pianeta: Diossido di Zolfo e vernici al piombo. CFC: 25% nel mondo. Erbicidi e pesticidi: danni neuronali e ormonali. Formaldeide: cancro e malattie alle vie respiratorie.

Diossina: serve commentare? La Dupont cancell i dati relativi agli effetti mortali della sostanza. Cibi soggetti a sofisticazione venduti come cibi salubri. Cibi modificati geneticamente e tecnologia Terminator che minaccia l'alimentazione di 1,4 miliardi di persone. Brevetti sui geni delle piante e furto delle risorse genetiche del Terzo Mondo. Venduto per 33 anni il funghicida Benlate ha distrutto raccolti e causato malformazioni neonatali. Dal 1920 la DuPont ha prodotto benzina al piombo che si stima responsabile all'80-90% dell'inquinamento da piombo mondiale. Beh, per concludere diamo un'occhiata a cosa dice della DuPont l'immarcescibile Wiki, italian version: DuPont in Italia si sempre contraddistinta per le eccellenti iniziative di pari opportunit per ogni collaboratore e per gli innovativi programmi di sicurezza aziendale e personale, assistenza sanitaria per tutti i dipendenti, pensioni integrative (molti anni in anticipo rispetto a ogni normativa italiana) e ogni genere di assistenza, sino a essere definita dal Corriere della Sera "l'azienda che coccola i dipendenti". DuPont elimin dalla met degli anni '90 le 'timbrature' per tutti i dipendenti, lasciando ampia libert di lavoro e dimostrando che il rendimento aument notevolmente. Fu una delle prime aziende che incentiv i dipendenti e i loro familiari a smettere di fumare, premiando in denaro i dipendenti che riuscivano a smettere e sostenendo i costi (cure, cerotti, corsi di psicoterapia) per raggiungere l'obiettivo. Era anche disponibile una palestra interna, con istruttori di aerobica, yoga e relax. DuPont fu fornitore della maggior parte degli ospedali italiani con le eccellenti pellicole per radiografie Cronex, Quanta e Ultra-Vision, consentendo di ridurre enormemente la dose di raggi emessa per ottenere immagini diagnostiche ottimali.[5] Qualcosa non vi torna? [1]Cospiracy encyclopedia di Thom Burnett, pg 105 [2]The Nazi Hydra in America: Suppressed History of a Century di Glen Yeadon e John Hawkins, pg 92 [3]http://coat.ncf.ca/our_magazine/links/53/dupont.html [4]http://www.washingtonpost.com/wp-srv/national/daily/nov98/ nazicars30.htm [5]http://it.wikipedia.org/wiki/DuPont

Cartello petrolchimico IG Farben. Dal sostegno al Nazismo alle geopolitiche Neocon http://forum.escogitur.com/index.php/topic,51871.msg69909.html#msg69909 Cartello petrolchimico-parte6: Dow Chemical e ALCOA Ci furono oltre 2000 accordi industriali (cartelli) tra la IG Farben e industrie straniere, incluse la Standard Oil, DuPont, Alcoa, Dow Chemical. La vera storia della IG Farben e delle sue attivit prima e durante la Seconda Guerra Mondiale non potr mai essere conosciuta fino in fondo, in quanto tutti i documenti furono distrutti nel 1945, immediatamente prima della vittoria alleata sui nazisti. [1] La Dow Chemical si era impegnata ad estrarre magnesio gi nel 1915. Herbert H. Dow aveva sviluppato una cella elettrolitica chiamata "bathtube". L'industria costru il primo stabilimento nel 1916 a Midland, Michigan. Come materia prima usava il cloruro di magnesio, prodotto dalle acque salmastre di un profondo pozzo. Nel 1920 l'industria americana di magnesio era sotto regime protezionistico che imponeva proibitivi dazi doganali all'importazione di quel metallo. La Dow Chemical possedeva tutti i diritti di produzione e la IG Farben stava cercando di avere degli stabilimenti di produzione negli USA. Dow e IG Farben si unirono alla AMC (gruppo ALCOA) e fondarono la Magnesium Development Company (MDC) il 23 Ottobre 1931, con la IG Farben che possedeva il 50% delle azioni. Attraverso questa indiretta partnership della IG Farben con la MDC si arriv ad un contratto firmato l'1 Febbraio 1934 che formalizz l'uso di brevetti tra Dow, ALCOA e MDC. Nel contratto la Dow Chemical si impegnava a non esportare il magnesio in Europa fino a tutto il 1938, con l'unica eccezione dell'inglese Murex. La IG Farben pot quindi iniziare ad acquistare magnesio dalla Dow. L'accordo prevedeva che gli Usa avrebbero prodotto una quantit massima di 4000 tonnellate annue. Qualsiasi produzione superiore necessitava dell'approvazione della IG Farben.[2] L'accordo del 1934 prevedeva anche la vendita alla IG Farben da parte della Dow di 600 tonnellate di magnesio, con opzione della stessa quantit per gli anni successivi. Prevedeva inoltre che il magnesio fosse ceduto ai tedeschi a 21 centesimi alla libbra, contro i 30c pagati dalle compagnie americane.[3] Si arriva cos nel 1938, quando la Germania produce da sola pi magnesio di tutti i produttori mondiali messi assieme, raggiungendo il picco di 34.000 tonnellate l'anno.[4] Quando la guerra ebbe inizio la Germania nazista stava producendo 5 volte la quantit di magnesio prodotta negli USA. Ma perch ai nazisti serviva cos tanto magnesio? Il magnesio assolve ad una duplice funzione in ambito militare: nella produzione di bombe incendiarie e nella produzione di aeroplani. Questo metallo altamente infiammabile: estremamente facile da accendere quando in polvere ma estremamente difficile da spegnere una volta acceso. Questa propriet fu usata per costruire le bombe incendiarie che devastarono le citt durante la Seconda Guerra Mondiale. In alcuni raid aerei

qualcosa come mezzo milione di bombe al magnesio del peso di un paio di kg furono lanciate sopra alle citt designate nel tempo di un'ora, causando devastanti tempeste di fuoco. Con il magnesio si fanno anche delle leghe leggere ad alta resistenza, essenziali per l'industria aeronautica. Gli aerei militari tedeschi, famosi per la loro velocit e manovrabilit, erano costruiti usando tali leghe al magnesio. ALCOA e Dow Chemicals furono essenziali nel procurare all'industria bellica nazista tutto il magnesio e l'alluminio di cui aveva bisogno e nel trasferire la tecnologia sviluppata negli USA alla IG Farben. Thurman Arnold, procuratore distrettuale degli USA, il suo assistente Norman Littel e diverse investigazioni operate dal Congresso USA hanno prodotto prove inconfutabili secondo cui alcuni dei maggiori monopoli americani ebbero accordi con i nazisti. Il pi noto di questi fatti fu il monopolio dell'alluminio ALCOA che si rese responsabile della carenza di alluminio che imped agli USA di costruire aeroplani prima e dopo Pearl Harbour, mentre la Germania nazista aveva forniture illimitate. "Se gli USA dovessero perdere questa guerra si dovrebbe ringraziare l'Aluminum Corporation of America (ALCOA)" H. Ickes, Segretario degli Interni, Giugno 1941.[5] Otto Ambros, direttore della IG Farben, venne condannato dal tibunale di Norimberga per reati come schiavit e omicidi di massa, ma guadagn in poco tempo la libert, esattamente come tutti gli alti dirigenti IG Farben. Fu lui a decidere l'uso dello Zyklon B (prodotto dalla BASF) nei campi di concentramento, e fu lui a scegliere Auschwitz come sede della IG Farben. Fu sempre lui, in qualit di esperto di armi chimiche della IG Farben, a presentare personalmente ad Hitler gli effetti dei nuovi gas nervini prodotti: Sarin e Tabun. Forse fu per queste credenziali che la Dow Chemical decise di assumere Otto Ambros nel 1951. Ma non solo. Fu anche assoldato dall'U.S. Army Chemical Corps che fece esperimenti segreti presso l'Edgewood Arsenal nel Maryland, usando documenti di Auschwitz come guida. Ed ebbe importanti collaborazioni con alcune industrie (Chemie Grunental, Telefunken), diventando anche consigliere di Adenauer. Alla sua morte la BASF lo commemor come "espressiva figura imprenditoriale di grande carisma". Nessun accenno alla tessera di iscrizione al partito nazionalsocialista n6099289 del 1937.[6][7] Sono sempre simpatici questi nazisti che, condannati dal buon senso e dalla magistratura internazionale, ricominciano a gestire multinazionali ed iniziano proficue collaborazioni con il "nemico", dimostrando come tecnologia e metodologia nazista troppo spesso si confondano con il cosiddetto Progresso. La Dow fu la prima multinazionale a ricevere una telefonata da Pinochet nel '73, subito dopo che i suoi militari assassinarono Allende, il Presidente Cileno democraticamente eletto. La Dow fu calorosamente invitata a rientrare in Cile per continuare i suoi lucrosi affari. Invito che venne prontamente accolto e che un alto funzionario Dow salut come il "miracolo" economico di Pinochet.[8] Anche la Dow produsse l'Agent Orange ai bei tempi della guerra in Vietnam. Ne abbiamo gi parlato. E come la DuPont e la Monsanto ha creato nel corso della sua "fortunata" carriera ogni

schifezza pensabile. Si va dall'inquinamento per diossina fuoriuscita dagli stabilimenti del Michigan al Dursban, il pi potente e nefasto pesticida mai inventato, particolarmente dannoso per i bambini, foriero di neuropatologie e malformazioni fetali. Sono sicuro che non ci crederete: questo veleno fu sviluppato per la prima volta dalla IG Farben negli anni '30 come arma chimica. Fu poi commercializzato negli USA nel 1965 ma bandito dall'EPA (Environmental Protection Agency) nel 2000. La vendita per permessa fino allo smaltimento totale delle scorte. [9] Un po' come l'amianto da noi. Port poi una ventata di novit inventando il Napalm, altra splendida chicca dei bei tempi del Vietnam. Herbert D. Doan, all'epoca presidente della Dow , dichiar che il Napalm era una buona arma per salvare delle vite. Sicuramente non si riferiva ai Vietnamiti. E per salvare ulteriori vite umane speriment gli effetti della diossina su un centinaio di reclusi tra il '64 ed il '67. [10] Inutile sperare che non facesse sperimentazioni sugli animali. Dow e Bayer (toh, chi si rivede) sono i maggiori produttori di bisphenol-A, potente "distruttore endocrino" che pu causare problemi riproduttivi, di sviluppo e cancro al seno ed usato dappertutto, dai CD agli occhiali, dalle bottigliette ai giocattoli. E come dimenticare Bhopal? Beh, ma era Unio Carbide la responsabile, direte voi. S, una volta. Adesso Dow. Le morti dei lavoratori di quella cittadina Indiana furono causate da esalazioni di acido cianidrico, l'ingrediente principale del Zyklon B. Coincidenza? E nonostante gli anni passino nessuna decontaminazione stata fatta dai nuovi proprietari. La lista delle inumane invenzioni della Dow per favorire il Progresso enorme. Datele un'occhiata http://old.studentsforbhopal.org/DirtyDow.htm#BisphenolA Nel nome della loro antica amicizia la BASF e la Dow hanno attualmente in gestione comune l'enorme impianto chimico di Freeport, Texas, chiamato Dow-Badische Company. Che abbiano voglia di produrre qualche variante del vecchio Zyklon B? Sia mai che la smettano di generare mostri, i cari vecchi nazisti della IG Farben. [1]Wall Street and the Rise of Hitler di Antony C. Sutton [2]Magnesium technology: metallurgy, design data, applications di Horst E. Friedrich,Barry L. Mordike, pg 8 [3]The Nazi Hydra in America: Suppressed History of a Century di Glen Yeadon,John Hawkins, pg 96 [4]http://www.magnesium.com/w3/data-bank/article.php? mgw=196&magnesium=278 [5]http://www.emperors-clothes.com/articles/randy/swas1.htm [6] Secret Agenda di Linda Hunt [7]http://www.wollheim-memorial.de/en/otto_ambros_19011990 [8]http://www.commondreams.org/views05/0418-31.htm [9]http://dursban.net/

[10]http://www.inerba.org/Dossier/La-vera-storia-degli-esperimenti-medici-sull-uomo.html

Cartello petrolchimico IG Farben. Dal sostegno al Nazismo alle geopolitiche Neocon http://forum.escogitur.com/index.php/topic,51871.msg77243.html#msg77243 Cartello petrolchimico-parte7: il dopoguerra Il 1945, come ben sappiamo, decreta la fine della guerra. E la fine della dittatura nazista. Ne siamo proprio sicuri? In realt con la fine della SGM si aprono scenari abbastanza inquietanti. Il primo scenario riguarda la tecnologia nazista, oggetto di intense ricerche da parte degli Alleati che avevano tutte le intenzioni di accaparrarsele. Operation Paperclip fu il nome in codice del reclutamento di scienziati nazisti, bypassando qualsiasi tribunale internazionale. W. von Braun era membro del partito nazista ed ufficiale SS nonch progettista a Peenemnde dei temibili V2 che causarono parecchie migliaia di morti e decine di migliaia di feriti. I V2 venivano assemblati nel vicino campo di concentramento di Mittelbau-Dora in condizioni disumane, tanto che per quel solo progetto si calcola morirono 20.000 lavoratori/schiavi. Pensate sia stato processato a Norimberga per crimini contro l'umanit? Fu invece trasferito presso P.O. Box 1142, una prigione segretissima presso Fort Hunt, Virginia, per diventare poi il direttore della NASA. Destini analoghi ebbero i suoi collaboratori di Peenemnde i quali decisero che era molto pi conveniente arrendersi agli americani, ed evitare cos i modi pi bruschi dei russi. Anche il Gen. W.Dornberger, direttore del centro di Peenemnde alla fine e nonostante le sue evidenti colpe divent un pezzo grosso dell'aviazione USA. Kurt Blome, che ammise di avere effettuato "vaccini" su prigionieri ed avere praticato l'eutanasia (ovvero uccisione di prigionieri ammalati), nonch avere sperimentato gli effetti del gas nervino Sarin su internati di Auschwitz. Nel 1951 fu arruolato presso l'U.S. Army Chemical Corps per continuare i suoi interessanti esperimenti sulla guerra chimica e batteriologica. Ovviamente la lista degli scienziati nazisti assoldati dall'establishment industrial-militare USA molto lunga. Questo breve inciso ci porta al secondo preoccupante scenario: la rivalit USA-URSS. Di fronte a tale braccio di ferro (che nel giro di pochissimo sfocer nella Guerra Fredda) la questione "processare i nazisti" divenne secondaria, almeno dal punto di vista USA. Anzi: i nazisti cominciarono ad essere giudicati pedine importanti in ottica anticomunista. Il feroce anticomunismo dei nazisti andava preservato, e la giustizia nei confronti dei milioni di vittime causate dai loro deliri imperialisti andava semplicemente dimenticata nel nome della nuova volont egemonica USA. In questo senso il processo di Norimberga diventa una farsa populista utile a coprire la reale volont USA di servirsi dei nazisti, condannandone qualcuno per tenersi buona l'opinione pubblica. Nella realizzazione di questo progetto gli USA trovano un formidabile alleato: il Vaticano, da

sempre impegnato a combattere il comunismo, reo di ateismo. Grazie quindi alla complicit del Vaticano e alla "manica larga" della Croce Rossa, furono istituite della Ratline (vie di fuga) per tutti i nazisti, anche per coloro che si erano macchiati dei pi efferati crimini contro civili. Scrive Vincent la Vista, agente del Counter Intelligence Corp (CIC): "non certo impossibile per chiunque ne sia interessato, ricevere un documento di identit della Croce Rossa Internazionale grazie ai buoni uffici di esponenti della Chiesa cattolica. Si tratta di documenti che vengono rilasciati senza alcuna verifica dell'identit del richiedente e su cui di frequente compaiono dati anagrafici fittizi"[1] Lo stesso La Vista scrive, nel rapporto Top-Secret Shocked O.O128/5-1547 sull'emigrazione illegale dall' Italia nel dopoguerra: "Per quel che riguarda i paesi latino americani, dove la Chiesa una istituzione dominante, il Vaticano ha fatto pressione sui consolati presenti nella Santa Sede e le missioni presenti a Roma che hanno poi favorito l'entrata di ex nazisti o ex fascisti in quanto anti-comunisti".[2] Vi furono vescovi come Alois Hudal (gi autore di un libro, "I fondamenti del nazionalsocialismo" in difesa dei "valori" nazisti) che ospitarono prima e fecero di seguito fuggire pezzi grossi del nazismo austriaco e tedesco, e preti come padre Draganovic che si presero a cuore le sorti degli ustascia colpevoli dello sterminio di un milione tra serbi, ebrei, zingari e partigiani, riuscendo a far emigrare in Argentina il dittatore Ante Pavelic ed il suo ministro della Polizia Andrija Artukovic; e tutta una serie di prelati impegnati a salvare nazisti di ogni nazionalit, operando in buona armonia con il CIC che guardava con interesse tutti quei criminali di guerra che invece di essere fucilati per le loro evidenti colpe venivano messi in salvo. Nel corso delle indagini sul clamoroso caso Klaus Barbie (il boia di Lione scappato in Sudamerica) vennero resi pubblici decine di documenti che confermavano in modo assoluto che Draganovic lavorava per i servizi segreti americani. In uno di questi si dichiarava: "Di fronte ai tentativi Francesi e Tedeschi di arrestarlo, il 66 distaccamento del CIC l'ha trasferito in Sudamerica. Gli stato dato un documento a nome Klaus Altmann ed stato insediato in Bolivia passando per l'Italia" [3] In un altro memorandum segreto della CIA del 5 Aprle 1967 si legge: "Le accuse di crimini di guerra contro Altmann (Barbie) necessitano di seria considerazione. E' evidente che se si scoprisse il contributo del CIC alla sua fuga dalla Germania ci potrebbero essere conseguenze molto gravi per il governo americano. Sarebbe tuttavia ancora pi grave se vi fosse il sospetto (o si riuscisse a dimostrare) che Altmann in questo momento sta lavorando per noi." [4] Nel libro "Ratlines" di Aaron e Loftus che si basa su materiali della CIA, viene calcolato che nella sola America Latina arrivarono pi di 30.000 criminali nazisti e fascisti in fuga. A questo numero vanno ovviamente aggiunti tutti i nazisti di Operazione Paperclip ed i nazisti che restarono in Europa, specialmente in Germania. Si tratta di un esercito di criminali che venne consapevolmente lasciato libero di agire nel nome dell'anticomunismo. "Gli Alleati sospesero le indagini per catturare i criminali di guerra e permisero consapevolmente che ex funzionari nazisti ed ufficiali delle SS, giudici ed altri come loro legati al nazismo

assumessero posti di rilievo nel governo e nell'industria della Repubblica Federale Tedesca." James Milano, capo del CIC (Counter Intelligence Corp). [5] Fu lo stesso Cancelliere Konrad Adenauer a garantire, di fatto, il recupero di quanti ebbero ruoli di responsabilit, a qualsiasi livello, durante il regime. Non si pu affermare che Adenauer fosse filonazista. Ma anche lui volle utilizzare, nella contrapposizione tra Est e Ovest, gli uomini che, alla corte di Hitler, erano diventati dei veri esperti della lotta contro il comunismo. Il 22 ottobre 1952 fu costretto ad ammettere, replicando al deputato Erler che era stato incaricato di riferire al Parlamento sullinfiltrazione nazista nel ministero degli Esteri: Erler ha dichiarato che pi si sale in alto nelle cariche dello Stato e pi nazisti si trovano. Questo vero. E vero che il 66% dei funzionari sono stati membri del partito nazista. A mio avviso dovremmo smetterla di dare la caccia ai nazisti. E si comport conseguentemente. Il vecchio banchiere di Colonia, Robert Pferdmenges, che era stato uno dei finanziatori del regime, entr a far parte della ristretta cerchia dei collaboratori del Cancelliere. Poi elev alla carica di Segretario di Stato Hans Maria Globke, criminale di guerra per le sue responsabilit nellelaborazione della legislazione antiebraica. Nomin ministro dei profughi e suo consigliere personale per i problemi orientali Theodor Oberlander, pur sapendo che era stato istruttore politico del battaglione SS Nachtgall, responsabile delleccidio di migliaia di ebrei polacchi. Su 19 ministri che componevano il governo della Repubblica federale nel 1960, 12 risultavano compromessi con il nazismo. Lo stesso criterio di scelta viene applicato anche per lesercito. Quando Joseph Strauss ricevette lincarico di ricostruire l'esercito, and a colpo sicuro. Suo braccio destro divenne Adolf Heusinger il quale, come capo dellUfficio operazioni del quartier generale di Hitler, aveva diretto lelaborazione del piano Otaria per linvasione dellInghilterra, del piano Attila contro la Francia, del piano Abete per loccupazione della Svizzera, del piano Maritza contro la Jugoslavia e del piano Barbarossa per linvasione dellURSS occupandosi poi della lotta contro i partigiani in tutta Europa. Da uninchiesta compiuta nel 1959 dal sindacato del servizio pubblico, risult che la quasi totalit dei servizi di polizia criminale di Dortmund, Colonia, Essen, Bonn, Dsseldorf, Gel senkirken, Krefeld, Muhlheim, erano nelle mani di ex dirigenti delle SS che avevano quasi tutti prestato servizio nella Sicherheitpolizei di Himmler. In uninterpellanza alla Camera dei Comuni, il deputato inglese Zilliacus domand al premier Harold McMillan se aveva intenzione di chiedere ad Adenauer misure contro i 1.155 magistrati responsabili di crimini contro lumanit che ancora amministravano la giustizia nella Repubblica Federale, in piena violazione degli accordi di Potsdam. Questi giudici e procuratori avevano lavorato nel Volksgerichtshof (Tribunale del popolo) di Berlino, oppure nei tribunali speciali che pronunciarono, tra il 1933 e il 1945, 45.000 condanne a morte contro cittadini tedeschi e di paesi occupati, rei di aver infranto le leggi naziste ed erano rientrati nei ranghi della magistratura giusto in tempo per salvare i pochi criminali nazisti finiti alla sbarra. Alcuni di loro hanno esercitato fino a qualche anno fa. Nel 1992 il giudice del lavoro Peter Markert sottoscrisse un documento in cui era scritto: () Non

vogliamo che i nostri nipoti e pronipoti vaghino per la nostra patria come mezzi asiatici, perch il sangue dei tedeschi di una linfa speciale e si distingue profondamente dal muco puzzolente. La stessa restaurazione avvenne anche nellindustria e nelleconomia. I Wehrwirtschaftsfuhrer (leader militari-economici) tornarono ben presto alla testa dei colossi industriali che, secondo gli accordi di Potsdam, dovevano essere smantellati e che, al contrario, videro aumentare, nel dopoguerra, il loro potere. Si tratta dei Krupp, dei Thyssen, Flick, Quandt, Mannesmann, Haniel, Kloecker. Da notare che la deconcentrazione del potere economico non era stata solo imposta dagli alleati, ma era stata considerata indispensabile dalla stessa Cdu, il partito di Adenauer. Krupp e Flick, condannati a Norimberga come criminali di guerra, tornarono al timone dei loro imperi, rafforzandosi ulteriormente con i finanziamenti del Piano Marshall. Abs e Pferdmenges, i banchieri che avevano finanziato i piani di Hitler, ridiventarono i simboli della concentrazione dei poteri economici. Alla testa del complesso I.G. Farben tornarono i Ter Meer, cos come i Menn, gli HaberlandWinnecker, gli Ambros, i Faust che erano stati processati per complicit nel programma di deportazione e di sterminio degli internati nei campi di concentramento. Perfino il dottor Petersen, luomo che aveva rifornito i campi di sterminio del gas tossico Zyklon B, ritrov il proprio posto di direttore alla Degussa di Francoforte.[6] La domanda che nasce da queste constatazioni storiche la seguente: se i vertici industriali e politici sono in gran parte gli stessi del passato regime nazista, possono essere cambiate le finalit? E' indubbio che la Germania del dopoguerra abbia tratti decisamente pi democratici del precedente regime nazista, ma siamo sicuri che il complesso meccanismo politico-economico abbia fatto un repentino cambio di direzione? Dalle analisi fin qui esposte pare proprio che la tattica gattopardiana tutta siciliana del cambiare tutto per non cambiare nulla, possa essere applicata anche per riciclare il nazismo: "Noi fummo i Gattopardi, i Leoni; quelli che ci sostituiranno saranno gli sciacalletti, le iene". Sempre di animali predatori si tratta. Per noi che li subiamo noto differenze cospicue, in effetti. Non ci mettono nei vagoni piombati, ce ne andiamo "spontaneamente" a lavorare dovunque ci sia lavoro. Sorte analoga li ebbero gli afroamericani dopo che vennero "liberati" dai loro futuri padroni, gli industriali del nord. Non siamo obbligati a lavorare fino alla morte. Non ancora, almeno. Ma grazie ai nostri legislatori ed economisti l'et pensionabile slitta sempre pi vicino all'aspettativa di vita media. Non siamo obbligati a respirare Zyklon-B. In effetti le nanopolveri, specialmente quelle degli inceneritori, sono un bel progresso per noi che viviamo in citt, ovvero dove c' lavoro. E, cosa importantissima, la IG Farben non ha pi potere. Non pu organizzare messinscena mondiali per vendere i propri letali prodotti, dai diserbanti e insetticidi ai vaccini passando per le

plastiche. Non si pu pi permettere di vendere prodotti nocivi per l'ambiente e per l'uomo. Il pubblico ministero americano del Tribunale per i crimini di guerra di Norimberga prefigur questo scenario contro la IG Farben dicendo: "Questi esponenti della IG Farben e non i pazzi fanatici nazisti sono i principali criminali di guerra. Se i loro crimini non verranno portati alla luce e puniti, rappresenteranno una minaccia per la futura pace del mondo ancora pi grande che se Hiltler fosse ancora vivo".[7] [1]La via segreta dei nazisti di G. Steinacher, pg 83 [2]http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/ favori.html [3]La via segreta dei nazisti di G. Steinacher, pg 244 [4]La via segreta dei nazisti di G. Steinacher, pg 246 [5]Soldiers, Spies and the Rat Line. America's Undeclared War Against the Soviets, di James V. Milano, Patrick Brogan pg. 203 [6]http://sites.google.com/site/sentileranechecantano/schede/ antifascismo-e-lotta-di-liberazione/il-salvataggio-di-nazisti-e- fascisti-attraverso-la-via-dei-conventi [7]http://www4it.dr-rath-foundation.org/notizie/discorsi/chemnitz.html? page=8 1992/02/27/cosi-un-gruppo-di-preti-

Cartello petrolchimico IG Farben. Dal sostegno al Nazismo alle geopolitiche Neocon http://forum.escogitur.com/index.php/topic,51871.msg78296.html#msg78296 Cartello petrolchimico-parte8: Neuordnung Martin Bormann faceva parte della direzione del NSDAP (partito nazista); era il segretario personale di Hitler, il suo consigliere nonch l'amministratore dei beni del partito e di quelli personali di Hitler. Istruito dal Fuhrer, Martin Bormann aveva elaborato un piano segreto per la sopravvivenza postbellica nazista e la sua rinascita economica. A tal fine organizz un incontro segreto il 10 agosto 1944 presso la Rotes Haus di Strasburgo a cui parteciparono tutti i vertici militari, industriali e finanziari della Germania nazista. [1] Durante quell'incontro "si presero non solo provvedimenti per trasferire delle grosse somme di denaro fuori della Germania, ma anche per nascondere all'estero enormi capitali al fine di favorire la resurrezione di un impero finanziario-industriale di qualche tipo dopo l'eventuale crollo del Reich. Questo impegno sarebbe stato gestito dalle SS".[2] Un immenso tesoro fatto di denaro, gemme e pietre preziose, opere d'arte, oro e metalli preziosi venne quindi fatto uscire dall'Europa, riciclato e reso pulito tramite triangolazioni bancarie (ad esempio sui conti svizzeri di Evita Peron) o per mezzo di societ di comodo.

Era il colonnello delle SS Otto Skorzeny, genero di Hjialmar Schacht (presidente della Reichsbank) ed autore della rocambolesca liberazione di Mussolini del 1943, che controllava quella inestimabile fortuna. "Per dare un'idea al lettore delle somme raccolte da Skorzeny, Eva Peron da sola possedeva un conto bancario stimato in circa 800 milioni di dollari americani del 1945, 4600 carati di diamanti ed altre pietre preziose, 90 kg di platino e 2500kg di oro"[3] Con tali ricchezze i nazisti comprarono tra l'altro vasti latifondi in Sudamerica dove fondarono societ e comunit. La pi famosa colonia la Colonia Dignidad in Cile in cui viveva Mengele che l continu i suoi orrendi "esperimenti". Nota per le sparizioni di giornalisti investigativi, per il coinvolgimento nel rovesciamento, ad opera della CIA, del governo di Allende, la colonia fu una base operativa della DINA, la polizia segreta di Pinochet. Secondo un banchiere quella amministrata da Skorzeny fu "la pi grossa concentrazione di denaro controllato da un individuo che la storia ricordi". L'organizzazione di Bormann/ Skorzeny era il deposito di tutti i beni razziati in Europa e stimati dall'intelligence britannica in oltre 180 miliardi di dollari del 1943 (senza tenere conto dei valori razziati in Grecia, nell'ex URSS e dopo il 1943). Secondo Paul Manning questa organizzazione costituiva un "Reich nascosto" postbellico, la cui gerarchia era composta dagli eredi degli appartenenti alle gerarchie naziste ed il cui scopo era di controllare la finanza tedesca e, attraverso investimenti, una buona parte dell'economia mondiale.[4] "Da questo momento l'industria Tedesca deve fare tutti i passi necessari per assicurarsi la supremazia commerciale nel dopoguerra. Ogni industria dovr fare alleanze con imprese estere senza attrarre alcun sospetto. Il partito nazista ed il Terzo Reich sosterranno ogni impresa con sostegno legislativo e finanziario" comment alla riunione di Starsburgo il dott. Scheid (che rappresentava Bormann). La terribile legge del 1933 conosciuta come Tradimento contro lo Stato che puniva con la morte chiunque violasse le regole degli scambi in valuta con l'estero, era stata abrogata per diretto ordine del Rechsleiter Bormann.[5] Il Dr. Bosse chiuse l'incontro osservando che "il partito nazista consapevole che a seguito della imminente sconfitta alcuni dei migliori gerarchi saranno condannati come criminali. Ma, in cooperazione con gli industriali, gi al lavoro per mettere membri importanti come esperti tecnici e negli uffici ricerca e progettazione delle nostre industrie". Da quel giorno le imprese tedesche cominciarono ad esportare i propri fondi e, quando possibile, manodopera specializzata all'estero, specialmente nei paesi neutrali.[6] Sotto la direzione di Bormann e usando le tecniche perfezionate da Hermann Schmitz della IG Farben, negli ultimi mesi della guerra furono quindi create 750 corporation. Una persona della nazionalit della corporation era nominalmente a capo; il consiglio di amministrazione era in mano ad amministratori e banchieri di fede nazista ed il personale di rango elevato era composto da scienziati e tecnici tedeschi. La nascita di queste corporation dall'elevato contenuto tecnologico fu particolarmente benvenuta in Spagna ed Argentina per i posti di lavoro che si sarebbero creati e per il potenziamento dell'aspetto commerciale nazionale. Gli investigatori dell'Ufficio Federale del Tesoro USA elaborarono i numeri delle corporation tedesche nel mondo: Portogallo, 58; Spagna, 112; Svezia, 233; Svizzera, 214; Turchia, 35;

Argentina, 98. [7] L'operazione che vide la finanza e le industrie naziste emigrare e contemporaneamente porre le basi delle nascitura Repubblica Federale Tedesca viene catalogata sotto il nome di Aktion Adlerflug. La stretta collaborazione esistente tra le varie elites internazionali faceva presagire a Schmitz precisi scenari: "Gli eserciti di occupazione si stabiliranno in Europa Occidentale, sicuramente non in Europa Orientale. Ho dato istruzioni ad amministratori e tecnici della Farben di spostarsi ad occidente dove saranno indispensabili per riprendere le nostre attivit una volta che la confusione del 1945 sar finita". Schmitz annotava come in generale gli impianti della IG Farben fossero stati danneggiati al 25% ed alcuni fossero usciti indenni dal conflitto. Il Feldmaresciallo Model che era a capo della difesa della Ruhr voleva trasformare gli stabilimenti farmaceutici della Bayer-Leberkusen in una base per l'artiglieria, ma poi concord nel lasciarla senza difesa alcuna, seguendo cos i consigli di Schmitz. "Se tutto va bene alla fine della guerra la riavremo indietro intatta" comment Schmitz. Alla domanda di Bormann su quale fosse il destino della IG Farben e dei suoi vertici, Schmitz rispose che c'erano dei piani per sistemare tutto. "Non credo che i nostri vertici saranno detenuti a lungo. Nemmeno io lo sar. Dobbiamo solo sottostare ad una procedura di investigazione prima del rilascio. Cos mi hanno assicurato quelli della NW7 (ufficio di intelligence della IG Farben ndr) che hanno eccellenti contatti a Washington"[8] Come abbiamo visto la parte principale dell'oro nazista and a 750 societ, compresa in larga misura la Merck, allo scopo di assicurarsi un virtuale monopolio sulle industrie chimiche e farmaceutiche del mondo. Questo non solo per favorire la ripresa economica della Germania, ma per assicurare soprattutto la nascita del Quarto Reich. Tutto ci fu delineato in un documento detto "Neuordnung" cio Nuovo Ordine" (!) in cui Hitler dichiarava che un nuovo ordine dell'industria chimica mondiale avrebbe dovuto sostenere il Reich. Secondo il documento la IG Farben era l'industria maggiormente idonea allo scopo. Si preconizzava come tutte le industrie chimiche europee avrebbero lavorato per i piani del Reich e che la competizione degli USA sarebbe stata eliminata dal mercato mondiale.[9] Hitler infine raccomandava: "Nascondi bene il tuo tesoro perch ne avrai bisogno per dare inizio ad un Quarto Reich"[10] Bormann fece di meglio: invest immense somme per controllare l'industria chimica mondiale. Le cose quindi andarono come sappiamo: la IG Farben "spar" quando il controllo del cartello chimico mondiale era passato sotto controllo nazista. I soldi razziati nella Seconda Guerra Mondiale, quei soldi sporchi del sangue dei 50 milioni di vittime del delirio nazista, furono investiti per continuare le politiche di dominio del Reich sul mondo. Il suo "Neuordnung" si trasforma cos, una volta stabilizzato il dominio della casta petrolchimica nazista, nel tristemente famoso New World Order.

Il sogno di Hitler si avverato. [1]Joseph P. Farrell:"Hitler, i dischi volanti" pg104 [2]Henry Stevens "The Last Battallion and German Arctic, Antarctic and Andean Bases" pg.58 [3]idem [4]http://spitfirelist.com/books/martin-bormann-nazi-in-exile/ [5]Paul Manning "Martin Bormann-nazi in exile" pg.25 [6]idem pg.27 [7]idem pg.135-136 [8]idem pg.157-158 [9]idem pg.56 [10]Leonard Horowitz, D.M.D., M.A., M.P.H., Emerging Viruses: AIDS and Ebola: Nature, Accident, or Intentional?, pg.335.

Cartello petrolchimico IG Farben. Dal sostegno al Nazismo alle geopolitiche Neocon http://forum.escogitur.com/index.php/topic,51871.msg79995.html#msg79995 Cartello petrolchimico-parte9: conclusioni Tentiamo di ripercorrere brevemente il percorso sin qui fatto. A seguito del progressivo impoverimento della Germania del dopo- Versailles, nasce e si sviluppa il partito nazionalsocialista (NSDAP). L'ascesa del NSDAP diventa irresistibile grazie ai cospicui finanziamenti garantiti da imprenditori nazionali ed USA. La presa del potere da parte dei nazisti non scindibile dai rapporti strettissimi che essi avevano con il cartello petrolchimico IG Farben e dalla fitta rete di interessi e comunanze ideologiche (leggi anticomunismo) che legarono quest'ultima alle elites industriali e finanziarie d'oltreoceano. La Storia, cos come viene comunemente letta, ci insegna che il nazismo stato sconfitto (seppure a costi altissimi) dall'alleanza militare di potenze internazionali. Che il nazismo abbia causato la pi imponente carneficina per cause militari che la storia ricordi un fatto innegabile. Ma altrettanto innegabile che il nazismo non fu sconfitto. Un sistema sociale da ritenersi sconfitto quando i presupposti su cui si basa vengono ripudiati dalla collettivit. Se invece le stesse basi sono utilizzate per fondare altri tipi di sistemi sociali, allora non si pu veramente parlare di sconfitta, ma di trasmigrazione o trasformazione. Se i 2/3 del Parlamento tedesco postbellico era ancora composto da ex- nazisti, ad esempio, ci si

poteva aspettare 1/3 di novit. Tale novit era rappresentata dalla volont a non ricorrere pi (almeno a breve) all'uso delle armi. Per il resto tutta la produzione prebellica rimase invariata. La IG Farben, ossatura del nazismo, continu indisturbata a produrre la chimica di sempre, agevolata da bombardamenti accurati che permisero di salvare quasi in toto i suoi impianti industriali. I vertici IG Farben furono, dopo una condanna farsa, riassunti come amministratori nelle varie sottocomponenti (BASF, Hoechst, Agfa, Merck, etc..), diventarono consiglieri strategici nazionali ed esteri oppure vennero assunti oltreoceano per evidenti "meriti" acquisiti sul campo. I quadri intermedi (SS e militari) furono dirottati in Sudamerica grazie all'intervento del Vaticano, per stabilire sanguinarie dittature. Infine il personale qualificato (scienziati e tecnici) grazie al'operazione Paperclip vennero reclutati tra le fila degli apparati governativi USA. Solo pochi gerarchi nazisti vennero condannati a Normiberga, per tenere buona l'opinione pubblica. Un sacrificio minimo a fronte di un dispiegamento enorme di risorse e mezzi per salvare e riciclare il nazismo come forza propositiva e moderna. L'ondata di feroce repressione contro certe istanze popolari, ovvero contro i diritti dei lavoratori, trov nella Germania nazista un laboratorio dove potere sperimentare tutte le possibili varianti. Il vero problema che i 55 milioni di morti che caus direttamente non sono mai stati un motivo sufficiente per chiuderlo definitivamente, quel laboratorio. Anzi, una volta appurato che certe varianti non andavano pi bene, ne sono state introdotte delle altre o pi semplicemente sono state miscelate differentemente le preesistenti. Per farla breve: siamo stati governati (finch la Natura -e non l'Uomo- non ha strappato loro l'ultimo respiro) da nazisti che hanno imposto il loro particolare modello di sviluppo. Ma prima che fosse terminato il loro mandato in terra, quei simpaticoni hanno ben pensato a formare i dirigenti che avrebbero continuato il loro progetto. Se la plastica (con tutto ci che ne consegue, solo per fare un esempio) la fa da padrone in ogni aspetto della vita quotidiana del nuovo millennio, lo dobbiamo proprio alla IG Farben e ai suoi vertici che hanno continuamente spinto in quella direzione, trovando solo solide alleanze imprenditoriali e politiche. Non pi le splendide verniciature a tampone (gommalacca) o finiture a cera od olio dantan, ma plastiche poliuretaniche spruzzate industrialmente sui mobili, ed solo un'esempio. Nel pensiero di Hitler, come abbiamo visto, questo tipo di Progresso serve a gettare le basi per la rinascita del Quarto Reich. Dando come scontato che la Chimica aiuti a migliorare la vita, si creano le basi per un rafforzamento degli investimenti a favore del Quarto Reich, cos come preconizzato nel Neuordnung hitleriano. Giusto per dare un'idea: solo la BASF nel 2007 ha fatturato per un valore di 58 miliardi di euro [1], superiore al PIL della Croazia. [2] Non deve quindi stupire il fatto che la Germania sia considerata la "locomotiva d'Europa", data la concentrazione di industrie petrolchimiche legate alla ex IG Farben. Il modello tedesco universalmente riconosciuto come efficiente ed affidabile. I criteri di efficienza ed affidabilit che l'hanno resa famosa nel mondo un poco mi spaventano, dopo le ricerche che ho effettuato e che ho cercato di sintetizzare in questi articoli. In una pubblicit la BASF si spinge ad affermare che "la Chimica in definitiva crea buone relazioni

tra le persone e tutto ci di cui hanno bisogno".[3] Lo stabilimento BASF di Roma (quartiere Case Rosse) causa un 30% di mortalit per tumori in pi rispetto alla media nazionale (fonte ASL): forse l'ex partner IG Farben pensa sia questo "tutto ci di cui le persone hanno bisogno".[4] Gli esempi in tal senso si sprecano. L'idea di usare l'uomo come cavia per esperimenti industriali una "innovazione" che il nazismo ha portato alla sua massima espressione. Sottoporre le popolazioni ad incessanti bombardamenti chimici (vedi la tragedia delle nanoparticelle [5]) ormai diventato una necessit che si appella a concetti come Sviluppo, Modernit, Progresso. Non esiste alternativa a tutto ci, se si esclude la Decrescita. La vita di ognuno di noi regolata al ritmo delle pirotecniche conquiste tecnologiche di cui la macchina propagandistica immancabilmente magnifica le straordinarie caratteristiche innovative. Stiamo sempre meglio, siamo sempre tutti pi liberi: questo il messaggio rassicurante che incessantemente viene veicolato dai media. Se nel cancello di ingresso di Auschwitz l'insegna recitava "Arbeit Macht Frei" (il lavoro rende liberi, grottesco aforisma che sanciva la necessit di lavorare forzatamente per soddisfare la libert di ricerca della IG Farben), nel cartello di ingresso di ogni citt moderna, sotto al nome dell'agglomerato urbano, ci dovrebbe essere un bel "Fortschritt Macht Frei" (il Progresso rende liberi), magari affiancato al gemellaggio con Auschwitz, ridente cittadina polacca. [1]http://www.edilio.it/basf-br-the-chemical-company/prodotto_2195.html [2]http://www.indexmundi.com/it/croazia /prodotto_interno_lordo_%28pil%29.html [3]http://www.youtube.com/watch?v=3ID21iNB_UM&feature=player_embedded [4]http://www.youtube.com/watch?v=xuHatKQYZXU [5]http://www.ecoblog.it/post/1263/nanoparticelle-e-nanopatologie

Fino qui mi sono preso la briga di illustrare fatti inenarrabili della Storia. Si pensi bene: a parte le storie epiche dei romani, dei greci, dei cartaginesi, dei babilonesi, e poi lilluminismo, Napoleone e let romantica, quando si entra nel periodo torbido degli Stati Sovrani che vengono uno ad uno eliminati fino alla Seconda Guerra Mondiale. Si entra nellera doro della democrazia, dei Partiti Politici di ispirazione cristiana e socialista e tutto sembra apparire normale. Come normale parlare male della Santa Inquisizione, dellatroce crimine contro la libert di pensiero rappresentata da Giordano Bruno, dellincestuoso Papa Borgia, del conservatorismo del Concilio di Trento, del Sacco di Roma e Carlo V DAsburgo e via discorrendo. E del Medioevo si ricordano le Crociate.

LA VERITA' SULLE CROCIATE. TIPICA TEMATICA USATA DAI MISCREDENTI PER DENIGRARE LA CHIESA

Sappiate smentire i bugiardi che, svogliati e mangiapreti, usano qualsiasi espediente per screditare la Chiesa. Mi domando costantemente perch il mondo sottolinea ed enfatizza solo i lati oscuri o presunti tali della Chiesa di Roma. Dov lo Spirito di Verit e la corretta analisi critica dei documenti storici? Perch si rimarcano esclusivamente le iniziative poco chiare di alcuni uomini, attribuendone le colpe alla Chiesa, e, con estrema mediocrit, si sputano sentenze senza cognizione di logica e senza le dovute conoscenze storiche? Dov finito il senso di giustizia? E perch, quando si nomina la Chiesa, si pensa solo alle Crociate, a papa Borgia, allInquisizione e al film lEsorcista? Questo vergognoso modus operandi , senza dubbio, frutto di secoli di compromessi tra illuministi, massoni, comunisti, lobby varie ed altre migliaia di correnti di pensiero a cui Ges Cristo d fastidio. Sento, pertanto, il dovere di scrivere anzitutto di apologetica e di difendere, citando fonti e documenti ufficiali ben lontani dalla favola e dalla menzogna, la Chiesa di Roma e quanto di stupendo fece, ha fatto, fa e continuer a fare in eterno. Ma parliamo di Crociate: sapete che se non ci fossero stati i Crociati (come erroneamente vengono chiamati) lIslam avrebbe invaso loccidente e le care "pettegole", divorziste, abortiste, emancipate ed anticattoliche "donnine" che ostentano preziosi, minigonne ed acconciature da 100 euro, sarebbero tutte coperte da un bel burqa e dovrebbero camminare con scarpe in gomma per non disturbare il proprio uomo? (Apro parentesi dicendo che a me farebbe piacere ... sarebbe per loro una bella lezione di umilt ... porrebbe sullo stesso piano donne belle e donne brutte ... ci sarebbe maggiore giustizia ed equit sociale ... le capacit individuali primeggerebbero sulle fortunose doti estetiche). La crociata nasce senza neanche chiamarsi cos. Non c' la crociata, alla fine dell'XI secolo: ma ci sono i "crociati", vale a dire i cruce signati, i pellegrini diretti a Gerusalemme che in segno di tale pellegrinaggio recano cucita o ricamata sulla spalla o sul petto oppure sulla bisaccia una piccola croce (come quelli che vanno a Santiago de Compostela portano la conchiglia e quelli a Roma le chiavi di Pietro). Alla fine dell'XI secolo, al concilio di Clermont del 1095, papa Urbano II indica all'inquieto ceto cavalleresco francese - esausto per le continue guerre al suo interno - un nuovo scopo: partano i cavalieri desiderosi di onore verso Oriente, sulla via del pellegrinaggio, perch l'imperatore di Bisanzio ha bisogno di valorosi guerrieri onde fronteggiare l'avanzata dei turchi in Anatolia. Dilaga il desiderio del pellegrinaggio redentore, l'ultimo della storia, quello che porter il genere umano nella valle di Giosafat e coincider con il Regno dei Cieli. Inermi o seminermi pellegrini seguono i cavalieri: l'iter dei milites e la peregrinatio dei pauperes ora coincidono. nata la crociata, quasi ex abrupto.

L'esecrazione per le crociate quasi unanime: sono state il primo esempio di guerra coloniale della storia, hanno tenuto a battesimo la follia dei pogrom, hanno costituito un triste modello di guerra di religione. Il mondo musulmano sostiene che esse furono la prima aggressione dell'Occidente all'Oriente: e non serve replicare che se di aggressione si deve parlare fu l'Islam a scatenarla, con la Jihad tra VII e X secolo. Ancora, per alcuni la crociata la forma cristiano - medioevale dell'eterno conflitto geopolitico che "da sempre" (cio almeno dalle guerre greco - persiane) oppone l'Occidente e l'Oriente. Voltaire ha maledetto la crociata, guerra d'ignoranza e di fanatismo. Al contrario, guerriglieri vandeani in lotta contro la tirannide giacobina, cristeros messicani impegnati nella difesa della loro tradizione cristiana, cattolici spagnoli insorti contro la repubblica atea e persecutrice hanno risvegliato a pi riprese il nome e il fascino della croce sui vessilli. [citazione di Franco Cardini]. Ho deciso di pubblicare il testo della conversazione che Gianpaolo Barra, direttore de "il Timone" tenne a Radio Maria gioved 4 marzo 1999, durante la "Serata Sacerdotale" condotta da don Tino Rolfi, conservando lo stile colloquiale e la divisione in paragrafi numerata utilizzata per i suoi appunti dall' autore. 1. Nel corso di questa conversazione affrontiamo il tema delle crociate. Come facile intuire, si tratta di un argomento estremamente delicato, essendo uno dei cavalli di battaglia della cultura dominante, utilizzato per denigrare la storia della Chiesa. 2. A partire da Voltaire, sulle Crociate stata costruita una autentica "leggenda nera", infarcita di menzogne e fantasticherie, a causa della quale i cattolici sono stati costretti a posizioni di "difesa". 3. La leggenda nera narra che le Crociate furono guerre di religione, dichiarate dai cristiani ai musulmani. Tali guerre sarebbero state volute dalla Chiesa al solo fine di imporre la propria religione quella cristiana ad altri popoli, nella fattispecie ai popoli "civili e pacifici" del Vicino Oriente, musulmani, fedeli di Maometto e seguaci dell'Islam. 4. Sarebbero state pertanto manifestazioni di fanatismo religioso, di fondamentalismo cristiano cattolico e c' chi sostiene che la Religione fu soltanto un alibi che nascondeva il vero intento delle Crociate: conquistare nuove terre, promuovere la politica espansionistica e imperialistica della Cristianit medievale. 5. Naturalmente, stando ai sostenitori della leggenda nera, la Chiesa tutta intera dovrebbe vergognarsi per questa brutta pagina della sua storia. Infatti, che cosa ci sarebbe di pi scandaloso, di pi lontano dal Vangelo di una Chiesa che promuove la "guerra santa", che incita all'annientamento di un'altra religione e dei suoi seguaci? 6. Questo in rapida e fin troppo superficiale sintesi il contenuto di quello che ci viene abitualmente propinato dalla propaganda e dalla cultura oggi di moda. 7. Chi vi parla, ormai gli amici ascoltatori lo sanno molto bene, non si vergogna affatto della storia della Chiesa e men che meno si vergogna del fatto che ci siano state le Crociate. Prima infatti di batterci contriti il petto, necessario capire che cosa sono state le Crociate ed il compito che vogliamo svolgere nel corso di questa breve conversazione. 8. Per parlare delle crociate con competenza, mi far guidare da due studiosi, uno storico e un filosofo. Lo storico Franco Cardini, docente universitario, uno dei pi prestigiosi e conosciuti studiosi del Medioevo cristiano e del mondo islamico. Il filosofo un sacerdote, professore all'Universit Cattolica di Milano, don Luigi Negri, il quale ha scritto un bel libro, intitolato

significativamente: "False accuse alla Chiesa", edito da Piemme, dove troviamo un capitolo molto importante dedicato alle crociate. 9. Cominciamo allora a rispondere alla domanda: che cosa sono state le crociate? Preavverto che, per rispondere, dobbiamo fare uno sforzo: capire bene il significato delle crociate non facile, perch sono passati molti secoli, cambiato il mondo, cambiata la mentalit dell'uomo moderno e non dobbiamo cadere nell'errore di giudicare i fatti storici adoperando esclusivamente i criteri di giudizio che la moda culturale oggi ci impone. 10. Rispondiamo alla domanda cominciando con il dire che le crociate sono state molto di pi di semplici spedizioni militari: sono state innanzitutto dei pellegrinaggi, dei pellegrinaggi armati. 11. Non si pu negare che la spedizione armata fosse necessaria per liberare i Luoghi Santi dalla occupazione dei Turchi. Questa occupazione aveva reso impossibile lo svolgersi di un fatto che per tutto il Medioevo cristiano costituiva una esperienza normale, faticosa ma abituale: il pellegrinaggio in Terra Santa, per visitare i luoghi dove Ges era vissuto. 12. Ma altrettanto vero che la crociata era di pi di una spedizione militare. Ho parlato di pellegrinaggi, e qualcuno certamente si sar stupito. Ma lo stupore si dissolve se ricordiamo che la motivazione principale che spingeva alla crociata uomini e donne, giovani e adulti, perfino bambini, uomini di potere e semplici contadini, che lasciavano tutto e partivano per liberare la Terra Santa era una motivazione di carattere religioso. 13. Scrive il professor don Luigi Negri. "Le crociate sono state un grande movimento di carattere missionario la cui motivazione fondamentalmente la fede". Dunque fede e missionariet alla base dello Spirito della Crociata. 14. Il caso di san Francesco di Assisi ne la prova pi convincente. 15. Si sa che di questo straordinario santo della Chiesa cattolica ci viene trasmessa una immagine tutta "acqua e zucchero". Quanto difficile, addirittura sorprendente, credere che san Francesco di Assisi fu un difensore della Crociata. 16. In effetti, egli accompagn la V crociata, iniziando in prima persona la missione francescana presso i musulmani. Non risponde a verit la convinzione che san Francesco accompagn i Crociati senza condividere la necessit di armarsi e di combattere per liberare i Luoghi Santi. 17. C' un episodio di Francesco alla Crociata molto significativo che ci viene abitualmente taciuto: dopo essere scampato per miracolo alla morte e avere subito dai musulmani percosse sanguinose, Francesco riesce a raggiungere il sultano Malil-Al-Kamil. Con lui c'era un altro frate, di nome Illuminato, che ci riporta il dialogo intercorso tra il poverello di Assisi e il Sultano. 18. Sentiamo la testimonianza di Frate Illuminato: "II Sultano sottopose a Francesco un'altra questione: "II vostro Signore insegna nei Vangeli che voi non dovete rendere male per male, e non dovete rifiutare neppure il mantello a chi vuol togliervi la tonaca" Quanto pi voi cristiani non dovreste invadere le nostre terre!". Rispose il beato Francesco: "Mi sembra che voi non abbiate letto tutto il Vangelo. Altrove, infatti, detto: "Se il tuo occhio ti occasione di scandalo, cavalo e gettalo lontano da t. E, con questo, Ges ha voluto insegnarci che, se anche un uomo ci fosse amico o parente, o perfino fosse a noi caro come la pupilla dell'occhio, dovremmo essere disposti ad allontanarlo, a sradicarlo da noi, se tentasse di allontanarci dalla fede e dall'amore del nostro Dio. Proprio per questo, i cristiani agiscono secondo giustizia quando invadono le vostre terre e vi

combattono, perch voi bestemmiate il nome di Cristo e vi adoperate ad allontanare dalla religione quanti uomini potete. Se invece voi voleste conoscere, confessare e adorare il Creatore e Redentore del mondo, vi amerebbero come se stessi!". 19. Come vedete, qui ci troviamo di fronte ad un san Francesco sconosciuto da molti di noi cattolici. Un difensore dei diritti dei Crociati, sostenitore della necessit di combattere in quel frangente per la fede, pronto a offrire il contributo di cui capace - lui non era un uomo d'armi per il buon esito della crociata. 20. Ma possiamo capire questa posizione di san Francesco che comune all'uomo medievale, al cristiano medievale se ritorniamo alla motivazione fondamentale della Crociata: la motivazione della fede. 21. Si deve ricordare, infatti, che l'occupazione di Gerusalemme da parte dei Turchi aveva messo in pericolo la memoria storica dei luoghi che avevano visto Ges vivo. E la fede, la nostra fede cattolica, si fonda su dati storici e se si mettono in pericolo questi dati storici, questi fatti che riguardano la vita di Ges, si mette in pericolo la Fede. 22. Cos ragionavano i Cristiani del medioevo. 23. Perch difficile comprendere questo modo di ragionare, oggi? Perch anche noi credenti abbiamo perso di vista il fatto che la fede un bene tra i pi grandi che possediamo. Noi ci preoccupiamo della casa, del lavoro, della salute fisica e per questi beni importanti, certamente, ma non i pi importanti nella prospettiva cristiana siamo disposti a lavorare e a lottare. 24. Le nazioni di oggi dichiarano guerra e fanno la guerra per altre ragioni: il petrolio, l'aiuto ai profughi, ragioni economiche, etc. Nel medioevo cristiano sopra ogni ragione c' una motivazione religiosa: la fede. 25. Per quanto possa sembrare scandaloso, le cose stanno proprio cos. Ma torniamo alle Crociate. 26. C'era un'altra ragione che motivava la Crociata: non solo il pericolo di perdere la memoria storica di Ges Cristo, ma anche il pericolo concreto e tremendo che correvano le comunit cristiane che vivevano in Terra Santa e lungo i confini orientali dell'Europa, minacciati dall'avanzata dei Turchi. 27. Nel tempo delle Crociate, tutta l'Europa cristiana avverte che quella Chiesa, che quella parte del Corpo Mistico di Cristo che viveva nell' Oriente corre il serio pericolo di essere definitivamente soppressa, di venir cancellata dall'Islam. 28. Bisognava difendere i cristiani minacciati. Era necessario mostrarsi concretamente solidali con loro. La difesa della Chiesa: questo era un elemento fondamentale dello Spirito Crociato. Questo volevano i crociati alla fin fine: liberare i luoghi santi, recuperare la libert di accesso ai luoghi santi e difendere i propri fratelli cristiani nella fede. 29. Era una motivazione autenticamente gratuita, che veniva prima - scrive don Luigi Negri - "di qualsiasi valutazione e di qualsiasi strategia di carattere politico", era una motivazione che sfuggiva a qualsiasi calcolo, a qualsiasi convenienza, a qualsiasi previsione di risultati. 30. Si badi bene: questo non vuol dire che durante le crociate non siano emerse motivazioni e

calcoli di ordine politico, economico o anche di profilo pi umano: ma non furono questi i motivi che spinsero l'Europa intera, l'Europa cristiana dei secoli XI-XIII alle crociate. 31. La Crociata dunque una missione. Una missione di aiuto, una missione armata: e allora le cose non potevano andare diversamente. Uscire dall'Europa per liberare i territori sacri, per difendere la comunit cristiana, significava opporsi a coloro che, prima di questa uscita, avevano occupato militarmente la Terra Santa e tenevano soggette le popolazioni cristiane dell'Oriente. 32. Facciamo un passo avanti. L'idea che la Crociata fosse una operazione militare destinata non solo a liberare i luoghi santi ma anche ad occupare Gerusalemme ed annetterla all'Occidente cristiano non ha mai sfiorato i capi della Chiesa, i papi. Sul piano della teoria giuridica accettata in Occidente, la Citt Santa apparteneva di diritto all'Imperatore di Oriente, all'Imperatore di Costantinopoli. 33. Una prova che la conquista di Gerusalemme non era stata programmata n dal Papa n dai principi cristiani che avevano partecipato alla prima Crociata (10951099) l'unica Crociata che giunse a buon fine risiede nel fatto che nessuno sapeva bene come organizzare le nuove conquiste. 34. Molti cavalieri e pellegrini, sciolto il loro voto, rientravano in Europa, tornavano a casa. Nasceva l il problema di difendere le conquiste fatte, obiettivo che nessuno si era posto e nessuno aveva preparato. Segno che lo Spirito della Crociata era quello di liberare la Terra Santa, non di occuparla militarmente. 35. E soltanto la prima delle 7/8 crociate riusc nel suo intento di liberare Gerusalemme. Tutte le altre fallirono. 36. Fall la seconda crociata, durata due anni (1144-1146), provocata da una richiesta di aiuto da parte del regno di Gerusalemme all'Europa. 37. Fall la terza crociata, durata sei anni (1187-1193), che vide il capo dei musulmani, il famoso Saladino, riconquistare Gerusalemme. E qui dobbiamo soffermarci per osservare un episodio rivelatore dello Spirito Crociato. 38. La terza crociata era comandata da Riccardo Cuor di Leone, re d'Inghilterra, e da Filippo II Augusto, re di Francia. Occorre ricordare che a questa crociata partecipa anche l'imperatore Federico Barbarossa, tuttavia non come comandante supremo, perch scomunicato dal Papa. 39. Dunque, un imperatore, l'uomo pi potente di tutta l'Europa, colui che sfidava il papato e che era stato scomunicato per questo dal Pontefice, aveva come unico motivo di onore partecipare alla Crociata come un soldato semplice. E morir in crociata, annegando in un fiume. 40. Per la fede, per ottenere l'indulgenza plenaria, un imperatore disposto perfino a lottare come soldato semplice. 41. Torniamo alle crociate. Fall anche la quarta crociata, durata due anni (1202-1204), certamente la pi incresciosa. Qui le motivazioni di carattere politico ebbero il sopravvento sulle ragioni della fede. Partiti per Gerusalemme, a causa dei ricatti di Venezia i crociati si ritrovarono a conquistare la cristianissima Costantinopoli, dando vita ad un effimero impero latino, che dur pochi decenni. 42. Le altre crociate fallirono tutte, non raggiunsero mai Gerusalemme.

43. Dunque, per avere un quadro generale, anche se generico, le crociate furono 7/8, sparse in due secoli di storia e videro i cristiani combattere soltanto per pochi anni. 44. Nel 1300, papa Bonifacio VIII indisse il primo Giubileo e spost l'indulgenza plenaria dalla crociata al pellegrinaggio a Roma, rinunciando ad ogni tentativo di liberare Gerusalemme. Era la fine delle crociate in Terra Santa. 45. Veniamo ad un altro argomento: quando si parla di crociate, a qualcuno viene in mente l'inusitata violenza cui si abbandonarono i crociati, massacrando popolazioni, trucidando ebrei e arabi. 46. I fatti sono noti e purtroppo tragici. Quando, nella prima crociata, nell'agosto del 1099 Gerusalemme venne liberata, crociati si abbandonarono ad un terribile massacro. Ma, mentre non dobbiamo nascondere questo aspetto crudele, tragico e tremendo, che ha caratterizzato le spedizioni crociate, dobbiamo ricordare con forza che non fu il Papa, non fu la Chiesa ad ordinare i massacri e le violenze. Questi furono compiuti da soldati che agirono al di fuori e contro le intenzioni della Crociata. 47. Dobbiamo ricordare che alla crociata partecipavano cavalieri armati e laici anche disarmati. Queste turbe di pellegrini, senza aspettare i principi cristiani che dovevano capitanare la spedizione, guidati e sospinti da indisciplinati e da predicatori improvvisati, capaci per di infiammare e di trascinare le folle, queste turbe di pellegrini dicevo si abbandonarono per esempio nel corso della prima crociata a violenze inaudite mentre attraversavano l'Europa per giungere in Terra Santa. 48. Nella primavera del 1096, sulle citt del Reno e del Danubio compiono razzie e massacri di cui furono vittime soprattutto le comunit ebraiche. Saranno, si rifletta su questo fatto, i vescovi e le autorit fedeli all'Imperatore Enrico IV ad opporsi ai massacri e gli eccessi di queste turbe indisciplinate non tardarono ad essere puniti. 49. Furono attaccate e decimate a loro volta, prima dalle milizie dei signori ecclesiastici e poi da quelle del Re di Ungheria e dai bizantini, per essere infine massacrate dai Turchi, appena i superstiti oltrepassarono lo Stretto dei Dardanelli. 50. Dunque, non il Papa, non la Chiesa aveva dato ordine di compiere questi massacri. 51. Possiamo trarre un bilancio conclusivo di questa nostra conversazione. Naturalmente, ci vuole ben altro che una mezz'eretta per illustrare quanto vi sarebbe da dire sulle Crociate. Ma a noi basta avere sottolineato qualche dato utile per respingere quella propaganda interessata che considera la Chiesa colpevole per aver chiamato i popoli dell'Europa cristiana a liberare il Santo Sepolcro. 52. Per fare questo bilancio conclusivo, che meriterebbe comunque di essere approfondito, ci facciamo aiutare dallo storico Franco Cardini. E in sintesi, possiamo dire questo. 53. Primo: la crociata non fu mai semplicemente una guerra, e tanto meno una "guerra santa". Fu vissuta come pellegrinaggio armato, per cui chi vi partecipava aveva diritto a determinate indulgenze. 54. Secondo: non vero che le crociate provocarono lontananza e inimicizia reciproca tra Occidente cristiano e Oriente musulmano. Il periodo delle crociate, quello fra XI e XIII secolo, fu anche quello del massimo avvicinamento fra Cristianit e Islam. Pensate che proprio in questa

epoca giungono in Occidente, dal mondo arabo, la scienza e la filosofia classica che vi erano state dimenticate. 55. Terzo: non vero che l'Islam non ci ha pi potuto perdonare le crociate. L'Islam non se n'era nemmeno accorto. Bisogna aspettare il secolo scorso, quando i musulmani colti, studiando in Europa, entrano in contatto con la leggenda nera sulle crociate inventata dall'Illuminismo. Prima di allora e questo dato assai significativo i Paesi islamici mancavano persino di una traduzione in lingua araba del termine "crociata". 56. Quarto: a dispetto di quanto si crede, nei due secoli di crociate, gli anni di guerra effettiva, di guerra guerreggiata, furono assai pochi. E furono assai limitati gli episodi di ferocia, comunque non voluti dalla Chiesa. 57. E infine un'ultima considerazione, che potr sembrare scandalosa oggi, visto che viviamo in un mondo dove i criteri di giudizio sono quelli "laicisti", purtroppo fatti propri anche da molti nostri buoni, ma ingenui, cattolici. 58. Se si guarda al fenomeno delle crociate e alle motivazioni che spinsero migliaia e migliaia di uomini, donne e perfino bambini a mettersi in marcia per liberare la Terra Santa, a rischiare la vita, a sottoporsi a prove, fatiche e durezze, dobbiamo dire quanto scrive con coraggio don Luigi Negri: "Questa gente se ne andata in giro per il mondo perch credeva che Ges Cristo fosse il significato ultimo della vita, ci per cui valeva la pena di vivere e di morire. 59. Non si poteva accettare che non si potesse pi andare ad inginocchiarsi dove Ges era nato e dove era morto. [...] Non si poteva essere cristiani in Occidente dimenticando i fratelli a cui sarebbe stato impedito di esprimere la propria fede se fossero caduti sotto il dominio dei Turchi". 60. Con questo richiamo alla motivazione pi profonda che ha spinto alla Crociata, possiamo concludere la nostra conversazione 61. Tutti ringrazio. A risentirci, a Dio piacendo, la prossima volta. Bibliografia - Franco Cardini, Le Crociate tra il mito e la storia, Istituto di Cultura Nova Civitas, Roma 1971. Franco Cardini, Processi alla Chiesa. Mistificazione e apologia, Piemme Casale Mon.to (AL) 1994. Luigi Negri, Controstoria. Una rilettura di mille anni di vita della Chiesa, San Paolo, Cinisello B.mo (MI) 2000. Luigi Negri, False accuse alla Chiesa, Piemme, Casale Mon.to (AL) 1997. Amici e lettori, mi auguro che questo piccolo articolo sulle Crociate, cui ne seguiranno altri, abbia suscitato in voi almeno il dubbio che fino ad oggi vi sono state insegnate delle menzogne. Concludo dicendo esplicitamente e senza dubbio che condannare e demonizzare le Crociate equivale a distruggere il palazzo dellONU e, con esso, tutte le sue iniziative e missioni di pace finalizzate alla civilizzazione in futuro vi parler anche dellONU e di come dovrebbe cattolicamente operare. Carlo Di Pietro (M.S.M.A.)
http://www.pontifex.roma.it/index.php/opinioni/laici/9855-la-verita-sulle-crociate-tipica-tematica-usata-daimiscredenti-per-denigrare-la-chiesa

1947 - PRIMA FASE MONDIALISTA DELLA SVOLTA GIUDEO-CRISTIANIZZANTE PIANO SEELISBERG: INCANTO' GIOVANNI XXIII (23) E ADULTERO' IL VATICANO II

Vediamo quanto stato descritto dallIngegner Alberto Fontan Il Piano Seelisberg che incant Giovanni XXIII Scrive De Poncins: Il Prof. Jules Isaac nel 1959 diede una conferenza alla Sorbona [Parigi] sulla necessit di rivedere linsegnamento cristiano sui giudei chiudendolo con un appello al senso di giustizia ed amore della verit di Papa Giovanni [XXIII]. Poco tempo dopo incontr vari prelati della Curia Romana, in particolare i Cardinali Tisserant, Jullie, Ottaviani, ed il Cardinal Bea; ed il 13 giugno 1960 gli fu concessa unudienza dal Papa (Giovanni XXIII), a cui chiese di condannare linsegnamento del disprezzo ( ), suggerendogli di predisporre una sottocommissione per studiare specificamente il problema. Dopo qualche tempo Jules Isaac apprese con gioia che i suoi suggerimenti erano stati presi in considerazione dal Papa e passati al Cardinal Bea ( ) per essere esaminati. Questultimo costitu uno speciale gruppo di lavoro per studiare le relazioni tra la Chiesa ed Israele, che finalmente produssero il voto del Concilio del 20 novembre 1964.( ) Egli [Isaac] chiedeva, o piuttosto insisteva, che il Concilio: - Condannasse e sopprimesse tutte le discriminazioni razziali, religiose o nazionali riguardo ai giudei; - Modificasse o sopprimesse le preghiere liturgiche concernenti i giudei, specialmente quelle del Venerd Santo; - Dichiarasse che i giudei non sono in alcun modo responsabili per la morte di Cristo, per la quale si deve biasimare lintera umanit; - Sopprimesse passaggi degli Evangelisti, principalmente quelli di Matteo, che Jules Isaac

descrive lividamente come un mentitore e pervertitore della verit, nei quali essi riportano la storia cruciale della Passione; - Dichiarasse che la Chiesa sempre stata degna di biasimo per questo stato di guerra latente che persistito per duemila anni tra i giudei, i cristiani e il resto del mondo; - Promettesse che la Chiesa avrebbe definitivamente cambiato la sua attitudine in uno spirito di umilt, contrizione e ricerca di perdono riguardo ai giudei, e che avrebbe fatto ogni sforzo per riparare i torti che essa ha fatto loro, rettificando e purificando il suo tradizionale insegnamento secondo i dettami indicati da Jules Isaac. Nonostante linsolenza del suo ultimatum e delle virulente accuse agli Evangelisti e allinsegnamento dei Padri della Chiesa, fondato sulle parole stesse di Cristo, Jules Isaac ricevette forte supporto dal clero, anche a Roma, e da molti membri dellAmiti Judo-chrtienne.( ) Prima di inoltrarci nella vicenda Seelisberg, conviene rilevare che il Giudaismo attuale, ancor pi di quello del tempo della Madonna e di Ges, non ha nulla a che vedere con le Sacre Scritture e la Legge dellAntico Testamento (ovvero la Torah), che erano tuttavia allora, sia pur da pochi, ancora conosciute, e talvolta spiritualmente applicate come regola morale. Esse sono oggi totalmente ignorate dagli odierni giudei. Il Giudaismo infatti non inizia con Abramo, come molti credono. La religione del Giudaismo sorge a Babilonia, oltre duemila anni dopo, durante la Cattivit di Babilonia (721-538 a.C.). E l che, in assenza del Tempio_ distrutto nel 586 _ si sviluppa la Sinagoga. Il libro per cui il Giudaismo si fa chiamare religione del libro non affatto la Bibbia, non per nulla la Torah, ma bens larcipelago orale del Talmud che sar infine messo per iscritto solo intorno al VI secolo d. C. Come ha scritto giustamente Rabbi Ben Zion Boxer, il Giudaismo non la religione della Bibbia.( ) Questa non unimpressione insolita e la si trova a volte tra i giudei, come anche tra i cristiani _che il Giudaismo cio sia la religione della Bibbia ebraica. Si tratta naturalmente di una impressione fallace. [...] Chiunque cercasse di paragonare la tradizione ebraica classica col mondo biblico della fede e della vita troverebbe dei sorprendenti contrasti. [...] Molto di ci che esiste nel Giudaismo assente nella Bibbia, e molto di ci che si trova nella Bibbia non pu esser trovato nel Giudaismo.( ) Dopo anni ed anni di cattivit, Israele aveva dimenticato tutto circa la Torah, finch non fu scoperta una pergamena nel Tempio ( ) allepoca di Manasse (687-642). Israele e Giuda avevano praticamente abbandonato la Torah parecchio tempo prima della Cattivit, e questultima ne era infatti la conseguenza, poich cos facendo erano ritornati al peggiore paganesimo praticando una sorta di religione sincretistica, una mescola di superstizioni, cabala, religiosit magicomisteriche varie, ecc. Purtroppo proprio verso questo genere di aberrazioni che la nuova religione mondialista, vedi caso, cerca di spingere lumanit. Dal tempo di Ges Cristo a oggi, il Giudaismo ha ulteriormente sviluppato il suo Talmud, che ha dapprima eclissato le Scritture e poi le ha del tutto soppiantate coi suoi ipertrofici commenti cresciuti a dismisura come un tumore maligno. La Bibbia nel Giudaismo talmudico (che quello odierno) viene considerata una collezione di storie di fantasia adatte solo per dementi, donne sciocche, e bambini.( ) Anche per questi motivi Nostro Signore accenn da un lato a coloro nei quali era presente la frode intellettuale e spirituale, che dicon dessere giudei e non lo sono, ma anzi sono sinagoga di Satana( ) e dallaltro invece allo autentico israelita in cui non c frode.( ) La nota questione dei Khazari, di origini turco-caucasiche e niente affatto semitiche, che si convertirono in massa non allEbraismo biblico antico, ma piuttosto al Talmudismo, i quali oggi costituirebbero la stragrande maggioranza dei cosiddetti ebrei, complica ulteriormente le cose. Si veda ad es. il racconto della 13a Trib nel libro di Arthur Koestler( ). Koestler, giudeo

ashkenazita, era orgoglioso della sua origine khazara, ma la pubblicazione del suo libro, nel 1976, fece parecchio scalpore, il libro fu fatto rapidamente sparire dalla circolazione e divenne praticamente introvabile. Nel 1983, i corpi senza vita di Arthur Koestler e sua moglie furono trovati nella loro casa di Londra. Nonostante significative incongruenze, la polizia britannica fin per chiudere il caso archiviandolo come un duplice suicidio. Alcuni anni fa la storia dei Khazari descritta dal povero Koestler riemerse per dalloblo ed oggi accessibile sia come ristampa del suo libro, sia su vari siti internet.( ) Tornando ora alle richieste del Prof. Isaac degli anni 60, osserviamo che parte della loro sostanza, in forma pi attenuata, si ritrova nel documento in dieci punti compilato a Seelisberg, cittadina svizzera del cantone di Uri, ed emesso dai membri cristiani dellInternational Council of Christians and Jews il 5 agosto 1947.( ) Il documento si compone di quattro memento e sei vitandum est. Ora, mentre gli ultimi cinque punti di Seelisberg costituiscono materia usuale del pensiero cattolico, i primi cinque, cio i quattro si ricordi e il primo dei si eviti comportano invece una buona dose di ambiguit. Perci hanno potuto essere impiegati in seguito, sfruttando la fallace impressione che il Giudaismo sia la religione della Bibbia, per condurre lopinione pubblica cristiana in genere e quella dei prelati cattolici in particolare verso quel radicale mutamento del quale oggi constatiamo i frutti, che forse sono ancora solo una parte di quelli che ci attendono Inutile dire che al Concilio i prelati pi predisposti, dal Papa Buono in gi, li abbracciarono totalmente, mentre la maggioranza degli altri, vuoi per eccessiva ingenuit, vuoi perch immersi nelleuforia conciliare delle mirabili e progressive sorti sognate per la Chiesa e lumanit vi si alline senza obiezioni. Il primo punto recita: Si ricordi che Un Solo Dio parla a tutti noi attraverso lAntico ed il Nuovo Testamento. Peccato che il Giudaismo moderno, che non biblico ma talmudico, abbia abbandonato il primo e rifiuti categoricamente il secondo. Il secondo punto afferma: Si ricordi che Ges nacque da una madre ebrea della stirpe di Davide e del popolo di Israele, e che il Suo perenne amore e perdono abbracciano il Suo proprio popolo ed il mondo intero. Verissimo, a patto per che gli uomini si convertano. Il terzo dice: Si ricordi che I primi discepoli, gli apostoli e i primi martiri furono ebrei. Ebrei s, ma non certo adepti del Giudaismo. Il quarto: Si ricordi che il comandamento fondamentale del Cristianesimo, di amare Dio ed il prossimo, gi proclamato nellAntico Testamento [che il Giudaismo ha abbandonato] e confermato da Ges [che il Giudaismo rifiuta], vincolante sia per i cristiani che per i giudei in ogni relazione umana, senza alcuna eccezione. Anzi, esso obbligatorio per tutti gli uomini, se non che il Giudaismo non si ritiene affatto vincolato a tale precetto e dunque non si sogna affatto di praticarlo. Qui siamo in pieno nella gi detta fallace impressione. Il quinto: Si eviti di distorcere o rappresentare falsamente il Giudaismo biblico o post-biblico con lo scopo di esaltare il Cristianesimo. Ma il Cristianesimo dal Suo Fondatore in poi non ha mai avuto bisogno di falsificare alcunch, specie per esaltare se stesso. Non mai stato necessario, basta studiare un po la storia. Il sesto: Si eviti di usare il termine giudei nel senso esclusivo dei nemici di Ges e le parole I Nemici di Ges per designare lintero popolo giudaico. Il settimo: Si eviti di presentare la Passione in modo tale da trasferire lodio per luccisione di

Ges su tutti i giudei o sui soli giudei. Fu solo una parte dei giudei di Gerusalemme che chiese la morte di Ges, ed il messaggio cristiano sempre stato quello che erano i peccati del genere umano simboleggiati da quei giudei ed i peccati ai quali hanno parte tutti gli uomini che hanno portato Cristo sulla Croce. Lottavo: Si eviti di far riferimento alle maledizioni scritturali, o al grido di una turba rabbiosa: Il Suo Sangue ricada su di noi e sui nostri figli, senza ricordare che questo grido non dovrebbe contare di fronte alle parole di peso infinitamente maggiore di Nostro Signore: Padre perdona loro, perch non sanno quello che fanno. Il nono: Si eviti di promuovere la superstiziosa nozione che il popolo giudaico sia riprovato, maledetto, riservato ad un destino di sofferenza. Il decimo: Si eviti di parlare dei giudei come se i primi membri della Chiesa non siano stati dei giudei. Secondo il SIDIC (Service International de Documentation Judo-Chrtienne), che ha festeggiato nel 1997 il cinquantenario della Conferenza di Seelisberg del 1947, Il suo scopo fu: I) di studiare lestensione presente del male dellantisemitismo ed i fattori che contribuiscono alla sua persistenza e crescita nellEurope del dopoguerra; II) di formulare piani di attivit immediata e a lunga scadenza attraverso le istituzioni educative, politiche, religiose e sociali di carattere sia nazionale che internazionale, per rimuovere le cause, e rimediare agli effetti dell antisemitismo. ( ) Ma a loro volta i dieci punti di Seelisberg furono il frutto dellinfluenza esercitata sia da Isaac sia da altri personaggi per inculcare nel mondo cristiano la teoria colpevolizzante dellinsegnamento del disprezzo: Gi fin dagli anni 30 e 40, studiosi come James Parkes in Inghilterra, Jules Isaac in Francia, e A. Roy Eckardt negli Stati Uniti avevano preparato la via per questa ammissione di complicit tramite il loro lavoro sulla lunga storia dellantisemitismo nella cultura cristiana. Jules Isaac, il cui libro L'enseignement du mpris (1962) diede corso a quella frase, fu influente nella formulazione dei famosi "Dieci Punti di Seelisberg" emessi dai membri cristiani del recentemente formato International Council of Christians and Jews in Svizzera nel 1947.( ) Nel mondo del Cattolicesimo Romano, una delle pi concrete prime azioni fu quella di Papa Giovanni XXIII nel 1958 col rimuovere la frase "i perfidi giudei" dalla liturgia del Venerd Santo. Fu anche questo beneamato papa che adun il Concilio Vaticano Secondo, che nella sessione finale del 1965 approv la famosa dichiarazione Nostra Aetate.( ) Dal tempo di Jules Isaac, laccusa volutamente ambigua di antisemitismo stata forgiata ed usata come arma psicologica mediatico-politica similmente allaccusa di fascismo dellepoca sessantottina, che raggiunse la sua apoteosi quando, deterioratisi i rapporti tra URSS e Cina, i rispettivi capi comunisti si accusavano lun laltro di fascismo. Ad una semplice riflessione essa infatti appare per quel che : una etichetta fasulla architettata per essere appiccicata a chi non aderisce alla politica dei padroni del vapore. Infatti, non sono forse semiti anche gli arabi? Sarebbero invece semiti gli appartenenti alletnia georgiano-caucasica (e per nulla ebraica) dei khazari, solo perch membri maggioritari del giudaismo attuale? Non ci sarebbe allora da stupirsi che una tale etichettatura se la ritrovassero presto o tardi appiccicata anche degli ebrei, qualora risultassero colpevoli di dire il vero e ce ne sono molti su argomenti non politicamente corretti. Quanto alle variazioni liturgiche roncalliane, la perfidia ( ), secondo la Chiesa Cattolica, non sta e non mai stata nellappartenenza ad una determinata razza umana, ma sta nel rifiuto della Verit. Difatti le preghiere del Venerd Santo avevano lo scopo di supplicare Dio per la conversione dei giudei. Viceversa, proprio laver accolto la menzogna al posto della verit ha prodotto quella

talmudizzazione del Cristianesimo che si vede perfettamente compiuta per es. nel giornalista Vittorio Messori, allorch nella prefazione al libro sulla conversione di Eugenio Zolli ( ) della franco-americana Judith Cabaud ( ) stabilisce perentoriamente che i giudei non si devono convertire. Giammai! Non so se Messori digrignasse anche i denti ruggendo sicut leo mentre lo scriveva, ma leggere la sua prefazione da proprio questa impressione. Costui del resto, gi insignito del privilegio dellintervista al potentissimo e illuminato cardinal di Baviera della neochiesa conciliare, non fa che seguirne le orme giudaizzanti. Secondo costoro tutti i giudei sarebbero gi a posto cos, senza nemmeno sognarsi di riconoscere Ges Cristo vero Dio e vero uomo e la Chiesa da Lui superfluamente fondata. Allora perfida non affatto la Cabaud, a prescindere dalle sue opinioni discutibili, ma perfidi appaiono piuttosto quei numerosi e ben foraggiati personaggi dalla immeritata fama di cattolici conservatori, sui quali troneggia il medesimo Joseph Ratzinger, che sulla scia roncalliana in ottemperanza alle pretese dei vari Jules Isaac non vogliono che abbia mai luogo la conversione per la quale invece Israel Zolli e tutta la sua famiglia ringraziarono Dio (ed anche il Papa non-buono Pio XII). Corollario dei mea culpa e delle richieste di perdono della Chiesa ai giudei, da Roncalli a Ratzinger, la diffusione della grande menzogna sincretista della cosiddetta tradizione o cultura giudeo-cristiana da ritenersi quale fondamento della civilt occidentale, secondo la quale il Cristianesimo sarebbe un mero sottoprodotto derivato dal Giudaismo. E quanto oggi si vede in Occidente sarebbe allora non gi leffetto dellapostasia anticristica in atto, ma il risultato delle deficienze del Cristianesimo, che occorrerebbe correggere riportandolo, mediante abbondanti iniezioni di Giudaismo, alla sanit della religione mondiale da questultimo patrocinata e diretta. Ma il Giudaismo non crede neppure al Peccato Originale con la relativa caduta delluomo ed esclude quindi la necessit di una redenzione e di un Redentore. Questidea, che arriva dal talmudismo di Babilonia e dal serpente dellEden, la medesima propagandata dal duo RousseauVoltaire. Peccato che Cristianesimo e Giudaismo talmudico siano tra loro assolutamente incompatibili ed antitetici ed abbiano in comune soltanto ci che di comune pu esservi tra Cristo e Belial, vale a dire nulla. La questione capitale la divinit di Nostro Signore Ges Cristo. Come dice correttamente il rabbino Jacob Neusner: Ges il Cristo? Se cos, allora il giudaismo cade. Se non cos, allora il cristianesimo sbaglia( ). Peccato che ancor meno vi sia continuit tra luno e laltro, tanto da poter costituire una qualsivoglia tradizione. Come osserva giustamente il rabbino Neusner il concetto di una tradizione ebraico-cristiana [] solo un mito nel senso peggiore: una menzogna.( ) Viceversa, il dogma mediatico moderno della tradizione giudeo-cristiana, fondato sul nulla, assai necessario per la propagazione della religione mondialista, mentre si sospinge lumanit intera nel baratro della Grande Apostasia predetta da San Paolo nella II Epistola ai Tessalonicesi. AF Ma quello che non poteva essere corretto il principio della necessit di conversione dei Giudei a Cristo ( ). noto il caso del rabbino capo della sinagoga di Roma (l'equivalente dell'epoca di un recente Elio Toaff o di un odierno Di Segni), Israel Zolli che, illustre e onesto studioso delle Scritture convertitosi al cattolicesimo, col Battesimo, volle assumere per riconoscenza il nome del Papa Pio XII, Eugenio ( ). La fratellanza religiosa implica il Padre comune che invi suo Figlio per salvare gli uomini affratellati nella Parola divina. Potrebbe la Chiesa mutare questo senso rivelato per evitare laccusa di antisemitismo? Ecco linescusabile inversione nella Fede.

Dopo Giovanni 23 ecco l'Unione Europea: la Nuova Torre di Babele Vaticana In un articolo molto lungo dal titolo Mass Immigration And The New Tower Of Babel di RevolutionHarry si cita un manifesto, in seguito ritirato, dell'Unione Europea:

"Il programma pu essere visto chiaramente in un manifesto dell'Unione Europea che fu ritirato dopo che arrivarono delle lamentele. L'Unione Europea parte integrante del Nuovo Ordine Mondiale, essendo uno dei blocchi continentali che, come viene suggerito, stato destinato ad essere combinato in un futuro governo mondiale. Come tale essa stata una forza trainante dietro l'immigrazione di massa e il multiculturalismo, proprio perch queste questioni sono una parte fondamentale della generale impresa globalista. Lo stesso manifesto simboleggiava l'Unione Europea nella forma della 'Torre di Babele' come rappresentata nel dipinto del 1563 del pittore fiammingo Pieter Bruegel (vedi sopra). Nel mezzo della torre c'era una gru moderna la quale simboleggia che la Torre ancora in fase di costruzione. Forse, ancor pi importante il fatto che questo manifesto sembrava stesse dicendo che quelli dietro la UE stessa erano venuti per finire il lavoro che era stato cominciato nell'antica Babilonia pi di quattromila anni fa."

La Torre di Babele di Bruegel

Fermiamoci un attimo e inseriamo una notizia del Corriere della Sera. In questa notizia si afferma che Mario Monti, il cattolico che saluta il Papa, istruito dai Gesuiti all'Istituto Leone XIII, a capo di un governo pieno zeppo di cattolici con il pieno appoggio della Chiesa (ecumenista, ndr), nel 2005 divenne il capo dell'istituto Bruegel, istituto intestato allo stesso pittore fiammingo sopra citato:

Si occuper di competitivit, di integrazione dei mercati europei, di immigrazione e sviluppo. Si chiama Bruegel, in omaggio al pittore fiammingo, e significa Bruxelles european and global economic laboratory). Il nuovo Centro studi, presentato ieri nella capitale belga, sar presieduto dall' ex Commissario Mario Monti e diretto dall' economista Jean-Pisani Ferry. Il capitale di base pari a 2 milioni di euro ed sottoscritto da dodici governi (tra cui Francia e Germania che lanciarono l' iniziativa due anni fa) e da 18 societ private. Il governo italiano ha sottoscritto una quota, come pure la Telecom. Pagina 9 (19 gennaio 2005) - Corriere della Sera Dal sito del Bruegel leggiamo che: "L'idea ci creare un nuovo think tank europeo indipendente dedicato all'economia internazionale deriva da discussioni private che hanno coinvolto politici, imprenditori e altre persone di diversi paesi europei alla fine del 2002. L'idea stata approvata e ufficialmente divulgata da Francia e Germania nella loro dichiarazione congiunta a Parigi il 22 Gennaio 2003. Mario Monti stato il primo presidente Bruegel dal 2005 al 2008. Dopo il suo mandato stato nominato presidente onorario in riconoscimento del suo grande contributo e sostegno al Bruegel."(il grassetto nostro, ndr). Riguardo all'indipendenza del Brugel sulle scelte economiche ci sarebbe molto da ridire (o da ridere!) dato che dal 2005, anno della fondazione del Bruegel, Monti stato anche Consulente Internazionale per la famigerata Goldman Sachs dei Gesuiti e precisamente membro del Research Advisory Council del Goldman Sachs Global Market Institute. Che strane coincidenze! "Si sa che Camillo Ruini ha molto a cuore il futuro politico di Marcello Pera e di Mario Monti, il primo portabandiera dei neocon, il secondo di grande rilievo oggettivo con in pi il bonus di aver frequentato le scuole dei Gesuiti".

"Il Cardinale Camillo Ruini, Vicario Generale emerito di Sua Santit per la diocesi di Roma e Arciprete emerito della Papale Arcibasilica Lateranense, Presidente emerito della "Peregrinatio ad Petri Sedem", nato a Sassuolo, in provincia di Modena e diocesi di Reggio Emilia-Guastalla, il 19 febbraio 1931." fonte: vatican.va Quindi chi sta dietro l'Unione Europea di cui Monti stato uno dei Commissari? I massoni? I sionisti? Siamo di nuovo al complotto giudaico-massonico? Continuiamo a leggere l'articolo di RevolutionHarry: "Noi otteniamo un suggerimento su chi, in ultima analisi, sia dietro all'Unione Europea, quando guardiamo alla storia che circonda la creazione della sua bandiera. "L'8 dicembre 1955, alla cattolica 'Festa dell'Immacolata Concezione di Maria, nostra Coredentrice' i Ministri Europei delegati adottano ufficialmente la bandiera Europea, dodici stelle su uno sfondo blu. Essa fu disegnata da Arsene Heitz che oggi un artista ottantenne a Strasburgo. Recentemente Heitz ha rivelato ad una rivista francese il motivo della sua ispirazione. Secondo l'artista egli ha pensato alle 12 stelle su uno sfondo blu esattamente come rappresentata nell'iconografia tradizionale di questa immagine dell'Immacolata Concezione. Un devoto della Vergine Maria, Heitz non dimentica mai la preghiera quotidiana del Rosario. Heitz not le parole dell'Apocalisse:"Nel cielo apparve un segno grandioso: una Donna vestita di sole con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle", Apocalisse 12:1. Come Cattolico devoto egli applic questo a Maria, che venerata dai Cattolici.

Statua della Vergine Maria nel transetto della cattedrale di Strasburgo, in Francia

La bandiera dell'Unione Europea composta da 12 stelle, ed ispirata dall'aureola di 12 stelle che appaiono intorno alla Madonna nelle immagini Cattoliche di lei. E, quello che era un simbolo profondamente religioso divenne la bandiera ufficiale dell'Unione Europea." (il grassetto e la sottolineatura sono nostri, ndr). Fermiamoci di nuovo e introduciamo un altro articolo del Corriere della Sera dal titolo Dallaureola dellimmcacolata le dodici stelle dellEuropa del 14 luglio 2003 a firma di Vittorio Messori, a quanto pare anche lui "complottista": "La bandiera dell'Unione ispirata alla corona della Vergine. Che sia una di quelle ironiche astuzie della Storia di cui parlava Hegel? Di certo, il caso curioso. In effetti, gioved 10 luglio, a Bruxelles, con solenne cerimonia stata presentata la bozza definitiva della Costituzione d'Europa.

E' quella nel cui preambolo non si fatto il nome del Cristianesimo, provocando le ben note polemiche e la protesta della Santa Sede. Ma questa stessa Costituzione, nel definire i propri simboli, ribadisce solennemente che la bandiera europea azzurra con dodici stelle disposte a cerchio. Ebbene: sia i colori, che i simboli, che la loro disposizione in tondo, vengono direttamente dalla devozione mariana, sono un segno esplicito di omaggio alla Vergine. Le stelle, in effetti, sono quelle dell'Apocalisse al dodicesimo capitolo: Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una Donna vestita di sole con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle. Quella Donna misteriosa, per la tradizione cristiana, la madre di Ges. Anche i colori derivano da quel culto: l'azzurro del cielo e il bianco della purezza verginale. Nel disegno originario, infatti, le stelle erano d'argento e solo in seguito hanno preso il colore dell'oro. Insomma: anche se ben pochi lo sanno, la bandiera che sventola su tutti gli edifici pubblici dell'Unione (e il cerchio di stelle che sovrasta l'iniziale dello Stato sulle targhe di ogni automobile europea) sono l'invenzione di un pittore che si ispir alla sua fervente devozione mariana. E' una storia di cui circolano versioni diverse, ma che abbiamo ricostruito con esattezza gi nel 1995, in un'inchiesta per il mensile di Famiglia cristiana , Jesus . La vicenda, dunque, inizia nel 1949 quando, a Strasburgo, fu istituito un primo Consiglio d'Europa, un organismo poco pi che simbolico e privo di poteri politici effettivi, incaricato di porre le basi per un'auspicata federazione del Continente. L'anno dopo, anche per giustificare con qualche iniziativa la sua esistenza, quel Consiglio band un concorso d'idee, aperto a tutti gli artisti europei, per una bandiera comune. Alla gara partecip pure Arsne Heitz, un allora giovane e poco noto designer che al tempo della nostra inchiesta era ancora vivo e lucido, pur se ultra novantenne. Heitz, come moltissimi cattolici, portava al collo la cosiddetta Medaglia Miracolosa, coniata in seguito alle visioni, nel 1830, a Parigi, di santa Catherine Labour.

Questa religiosa rivel di avere avuto incarico dalla Madonna stessa di far coniare e di diffondere una medaglia dove campeggiassero le dodici stelle dell'Apocalisse e l'invocazione: Maria, concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a te. La devozione si diffuse a tal punto nell'intero mondo cattolico da fare di quella Medaglia Miracolosa uno degli oggetti pi diffusi, con molte centinaia di milioni di esemplari. Ne aveva al collo una di latta e legata con uno spago anche santa Bernadette Soubirous quando, l'11 febbraio del 1858, ebbe la prima apparizione della Signora, che apparve vestita proprio di bianco e di azzurro. Ebbene, Arsne Heitz non era soltanto uno degli innumerevoli cattolici ad avere su di s quella Medaglia nata da un'apparizione, ma nutriva una speciale venerazione per l'Immacolata. Dunque, pens di costruire il suo disegno con le stelle disposte in circolo, come nella Medaglia, su uno sfondo di azzurro mariano. Il bozzetto, con sua sorpresa, vinse il concorso, la cui commissione giudicatrice era presieduta da un belga di religione ebraica, responsabile dell'ufficio stampa del Consiglio, Paul M. G. Lvy, che non conosceva le origini del simbolo, ma fu probabilmente colpito positivamente dai colori. In effetti, l'azzurro e il bianco (le stelle, lo dicevamo, non erano gialle ma bianche nel bozzetto originale) erano i colori della bandiera del neonato Stato d'Israele. Quel vessillo sventol la prima volta nel 1891, a Boston, sulla sede della Societ Educativa Israelitica e si ispirava allo scialle a strisce usato dagli ebrei per la preghiera. Nel 1897, alla Conferenza di Basilea, fu adottato come simbolo dell'Organizzazione Sionista Mondiale, divenendo poi nel 1948 la bandiera della repubblica di Israele. In una prospettiva di fede felicemente simbolica questa unione di richiami cristiani ed ebraici: la donna di Nazareth, in effetti, la Figlia di Sion per eccellenza, il legame tra Antico e Nuovo Testamento, colei nel cui corpo si realizza l'attesa messianica. Anche il numero delle stelle sembra collegare strettamente le due fedi: dodici sono i figli di Giacobbe e le trib di Israele e dodici gli apostoli di Ges. Dunque, il giudeocristianesimo che ha costruito il Continente unito in uno stendardo. Sta di fatto che alcuni anni dopo la conclusione del concorso d'idee, nel 1955, il bozzetto di Heitz fu adottato ufficialmente come bandiera della nuova Europa. Tra l'altro, a conferma dell'ispirazione biblica e al contempo devozionale del simbolo, il pittore riusc a far passare una sua tesi, che fu fatta propria dal Consiglio d'Europa. Ci furono critiche, infatti, visto che gli Stati membri erano all'epoca soltanto sei: perch, allora, dodici stelle? La nuova bandiera non doveva rifarsi al sistema della Old Glory, lo stendardo degli Usa, dove ad ogni Stato federato corrisponde una stella?

Arsne Heitz riusc a convincere i responsabili del Consiglio: pur non rivelando la fonte religiosa della sua ispirazione per non creare contrasti, sostenne che il dodici era, per la sapienza antica, un simbolo di pienezza e non doveva essere mutato neanche se i membri avessero superato quel numero. Come difatti avvenne e come ora stato stabilito definitivamente dalla nuova Costituzione. Quel numero di astri che, profetizza l'Apocalisse, fanno corona sul capo della Donna vestita di sole non sar mai mutato. Per finire con un particolare che pu essere motivo di riflessione per qualche credente: la seduta solenne durante la quale la bandiera fu adottata si tenne, lo dicevamo, nel 1955, in un giorno non scelto appositamente ma determinato solo dagli impegni politici dei capi di Stato. Quel giorno, per, era un 8 dicembre, quando cio la Chiesa celebra la festa della Immacolata Concezione, la realt di fede prefigurata da quella Medaglia cui la bandiera era ispirata. Un caso, certo, per molti. Ma forse, per altri, il segno discreto ma preciso di una realt altra, in cui ha un significato che per almeno mille anni, sino alla lacerazione della Riforma, proprio Maria sia stata venerata da tutto il Continente come Regina d'Europa. (il grassetto e la sottolineatura sono nostri, ndr). Di Vittorio Messori"

Vittorio Messori insieme al Cardinale Ratzinger, 1984 Una bandiera di ispirazione Cattolica, ci dice il complottista Messori sul "complottista" Corriere della Sera, con dati alla mano; una bandiera che unisce "giudeo-cristianamente" i cattolici ai sionisti di corte assassini di Israele, paese che abbiamo visto essere nient'altro che un feudo Vaticano; Una bandiera adottata in una seduta solenne l'8 dicembre 1955, la festa dell'Immacolata Concezione, un caso, certo, per molti...ma non per tutti. Andiamo avanti con l'articolo di RevolutionHarry: "Un'ulteriore confera del coinvolgimento del vaticano nella creazione della UE pu essere trovato in un articolo dell'agenzia di stampa Cattolica Zenit, dal titolo 'Le Origini Cattoliche dell'Unione Europea'. In esso si legge: "I leader politici che hanno fondato la CECA si sono rivelati nettamente Cattolici: Robert Schuman era intensamente devoto alla fede e afferm pubblicamente che le encicliche papali 'definiscono la dottrina cattolica e si legano nella coscienza'. Konrad Adenauer e Alice de Gasperi [entrambi cattolici devoti] furono particolarmente importanti. Il piano del carbone e dell'acciaio fu redatto da un funzionario, Jean Monnet, che divenne il primo uomo a ricoprire la carica che adesso chiamata Presidente della Commissione. Non era un cattolico impegnato, ma l'architettura essenziale delle istituzioni era gi stata sostenuta da Shuman prima che Monnet andasse nella sua direzione con il suo progetto."(il grassetto nostro, ndr). Come ad esprimere l'importanza di tale coinvolgimento troviamo che Shuman, Adenauer e De Gasperi sono tutti all'interno del processo di beatificazione. "

Adesso fermiamoci di nuovo ed estraiamo qualche passo dell'articolo "complottista" tratto dal sito del Centro Pastorale dell'Universit Cattolica del Sacro Cuore dal titolo Alle fondamenta dellEuropa: Alcide De Gasperi:

"Per la prima volta nella sua storia, lUe ha una propria personalit giuridica, con la facolt quindi di firmare i Trattati internazionali. Incorporata nel Trattato tramite un articolo, diventer giuridicamente vincolante per tutti i paesi dellUnione Europea, ma non per Regno Unito, Polonia e Repubblica Ceca che hanno chiesto e ottenuto unesenzione. Se da un lato tali importanti novit ci incoraggiano, ci pongono, dallaltro, di fronte al problema del futuro dellUnione Europea e della sua necessit di rilancio. Il dibattito, per, non pu esaurirsi semplicemente nella ricerca della ripartizione ottimale delle competenze fra la Commissione, il Parlamento e il Consiglio. E doveroso da parte di tutti noi sfruttare questo momento per una riflessione sullidentit profonda dellEuropa, sul suo ethos e il suo telos, le sue radici cristiane, la sua capacit di autocomprensione. Il dibattito ampio e complesso. Ritengo tuttavia possa costituire spunto importante per tale riflessione un breve ricordo della figura del grande statista italiano Alcide De Gasperi, un ricordo che non ambisce ad essere esaustivo ma che si accontenta di rimandare i Lettori a personali approfondimenti. De Gasperi fu uno dei padri fondatori dellEuropa, insieme a Robert Schuman e Konrad Adenauer (tutti e tre ferventi cattolici, tanto che dei primi due si aperta la causa di beatificazione) . Lo statista trentino fu protagonista della ricostruzione politica ed economica dellItalia dopo la seconda guerra mondiale e leader dei governi di centro formatisi a partire dal 1947. Mostr subito di avere le idee chiare sulla collocazione dellItalia nellOccidente anticomunista e, in qualit di Presidente del Consiglio, carica che manterr fino al luglio del 1953, contribu alluscita dellItalia dallisolamento internazionale, favorendo ladesione al

Patto Atlantico e partecipando alle prime consultazioni che avrebbero condotto allunificazione economica dellEuropa.

Alcide De Gasperi Decisivo in tal senso fu il suo contributo per la formazione del Piano Schuman che avrebbe condotto nel 1951 alla formazione della CECA . Leuropeismo che anim la vita politica dello statista trentino nasceva in primis da un forte desiderio di pace dopo gli orrori della guerra che aveva devastato il nostro Continente. De Gasperi era consapevole che solo unEuropa unita avrebbe potuto assicurare al Continente un duraturo periodo di pace e che proprio questa sarebbe stata la via che avrebbe condotto lItalia a superare la sua crisi (nota di nwo-truthresearch: questi sono i soliti pretesti buonisti cattolici per accentrare il potere; ricordiamo che il problema era il nazionalismo nazista, che abbiamo visto essere appoggiato dal vaticano-gesuiti; su questo argomento vedi in internet). Da ricordare, infine, i suoi sforzi volti alla creazione della Comunit Europea di Difesa (CED), che avrebbe dovuto aiutare lEuropa ad acquisire maggiore peso politico nei confronti degli Stati Uniti, tentativo fallito dopo la bocciatura dellAssemble Nationale nel 1954. Nelle sue idee cera la cultura del cattolicesimo democratico e liberale. Era una visione della politica profondamente ispirata ai valori cristiani, ma in cui si esprimeva il principio della laicit dello stato come valore irrinunciabile. (nota di nwo-truthresearch: tutti i leader cattolici al potere si mascherano dietro la laicit dello Stato per portare avanti gli obiettivi del VaticanoGesuiti). Fervente praticante (irrinunciabile per lui la S.Messa quotidiana), nel 1993 si aperta la causa per la sua beatificazione. Scriveva Papa Benedetto XVI nel discorso ai membri del consiglio della Fondazione Alcide De Gasperi il 20 giugno 2009: spiritualit e politica si integrarono cos bene in lui che, se si vuole comprendere sino in fondo questo stimato uomo di governo, occorre non limitarsi a registrare i risultati politici da lui conseguiti, ma bisogna tener conto anche della sua fine sensibilit religiosa e della fede salda che costantemente ne anim il pensiero e lazione . Lauspicio che nella riscoperta di questa figura di uomo e di cristiano si possa ancora trovare ispirazione per le scelte che lEuropa adotter nei prossimi anni ."

(il grassetto nostro, ndr). Di Robert Schuman leggiamo nel sito Santi Beati e Testimoni:

Robert Schuman "Robert Schuman, famoso politico franco-tedesco, ritenuto uno dei padri fondatori dellUnione Europea, insieme al cancelliere tedesco Konrad Adenauer ed allitaliano Servo di Dio Alcide De Gasperi. ... Schuman fu il principale negoziatore di tutti i maggiori trattati quali il Consiglio dEuropa, il Patto Atlantico e la CECA. Il 9 maggio 1950 Schuman present una proposta, volta a creare unorganizzazione europea indispensabile per il mantenimento di pacifiche relazioni, nota come Dichiarazione di Schuman, che form la base della costituenda CECA, base primordiale dellodierna Unione Europea. Dal 1958 al 1960 fu il primo Presidente del Parlamento Europeo, che al termine del suo mandato lo nomin padre dell'Europa . Fu presidente del Movimento Europeo (19.55), e poi dell'Assemblea di Strasburgo (1958). A giusto titolo considerato, con Adenauer e De Gasperi, uno dei padri dell'Europa. Tutta la sua azione fu sempre sorretta e diretta da profonde convinzioni cristiane. Nei posti di grandi responsabilit da lui occupati, mai si lasci guidare da altre considerazioni se non da quella del bene comune. La sua vita privata, in mezzo agli onori, era di una semplicit e frugalit francescane. Uomo che univa un'intensa vita interiore con una grande riservatezza, un acuto senso politico con una inflessibile integrit morale, pu essere, per tutti coloro che si dedicano alla politica, un esempio di coerenza umana e cristiana. Dietro richiesta deH'Institut Saint-Benot patron de l'Europe, associazione costituitasi per manifestare la santit della politica attraverso l'esempio di Robert Schuman, il vescovo di Metz, dopo il nulla osta della Santa Sede (15 nov. 1989), ha iniziato la causa di beatificazione il 9 giu. 1990." Di Konrad Adenauer leggiamo sempre nel sito Santi Beati e Testimoni:

Konrad Adenauer "Cattolico praticante, fu politico e statista tedesco, nonch uno dei padri fondatori dell'Unione Europea, insieme al francese Robert Schuman e all'italiano Alcide De Gasperi, entrambi Servi di Dio. Cancelliere della Germania dal 1949 al 1963 e leader dell'Unione CristianoDemocratica (CDU) dal 1950 al 1966, la sua carriera politica si dipanata per circa 60 anni. Anche per Adenauer si levano da pi parti richieste di apertura di una sua causa di beatificazione. ... Nel 1948 cominci, con altri esponenti della corrente politica democristiana europea (l'italiano Alcide De Gasperi e il francese Robert Schuman in primis) l'inizio del processo di realizzazione di progetti di cooperazione europea da cui nasceranno prima il Mercato Comune Europeo (Mec), poi la Comunit Economica Europea (Cee) ed, infine, l'Unione Europea (U) con la sua moneta unica Euro (1998). "

Secondo Rino Fisichella, Rettore della Pontificia Universit Lateranense: "L'Europa nata cristiana e solo nella misura in cui rimarr tale potr pensare di conservare a pieno le proprie idealit e il proprio apporto originale alla costruzione di una civilt postmoderna. La Chiesa, da parte sua, stata davvero la comune e antica madre che ha dato vita all'unione di tanti popoli, che alcuni oggi sembrano voler dimenticare senza comprendere dove affondano le proprie origini". Ritorniamo a RevolutionHarry e al manifesto dell'Unione che abbiamo illustrato all'inizio: Un'ultima osservazione che il trattato per la creazione della 'Comunit Economica Europea (CEE)' anche conosciuto come il 'Trattato di Roma'. Esso venne fimato a Roma nel 1957 (lanno in cui Giovanni XXIII pens di indire il Concilio Vaticano II, ndr). Si pu facilmente vedere il perch ci siano quelli che dicono che l'UE semplicemente la creazione di un nuovo Sacro Romano Impero. (Nel manifesto dell'Unione Europea con al suo interno la rivisitazione della Torre di Babele di Bruegel, ndr) a circondare l'immagine della torre possiamo vedere le tradizionali stelle gialle a cinque punte della bandiera europea. La cosa che colp in questo caso era che le stelle erano nella forma di pentagrammi invertiti rispetto alla loro rappresentazione standard.

Particolare dell'immagine del manifesto che mostra i pentagrammi invertiti Questo doveva essere senza dubbio intenzionale. Nel mondo dell'occulto il pentagramma capovolto fu a lungo il simbolo del male e del Bafometto, che a sua volta solo un altro nome di Satana. Lo slogan del manifesto era 'Europa: Molte Lingue, Una Voce'. Il sottile messaggio qui trasmesso era il desidero dell'UE e, per estensione, del pi ampio Nuovo Ordine Mondiale, di rimuovere completamente tutte le individualit, con tutto il potere concentrato in una sola persona. In fin dei conti sembra che la persona che Essi hanno in mente sia il Papa.

L'edificio del Parlamento Europeo a Strasburgo

Infatti, l'edificio stesso del Parlamento Europeo, a Strasburgo, in Francia, ha la forma di una torre che risulta finanche incompiuta. Non un caso, stato progettato per essere una rappresentazione della Torre di Babele incompiuta. L'Unione Europea non certo timida nella sua associazione alla Torre di Babele. Nel 2004 ci fu un progetto intitolato la 'Torre di Babele Europea'. Sul lor sito essi dichiararono che: "La realizzazione degli obiettivi del progetto stata sostenuta con l'attuazione del Portfolio Europeo delle Lingue al fine di migliorare il processo di sviluppo di un modello di cittadino europeo." Altri simboli occulti associati con l'UE comprendono una statua di donna a cavallo di un toro, fuori dal suo ufficio a Bruxelles. Questo il simbolo che stato ripetuto nel corso degli anni su diverse monete e francobolli. La donna si dice che sia la dea pagana Europa e, secondo la tradizione, il toro il dio Zeus sotto mentite spoglie. Nella storia Europa si arrampica sul dorso del toro, che poi si tuffa in mare e la stupra. Zeus porta poi Europa a Creta, dove le rivela la sua vera identit. Zeus in realt solo un altro nome di Satana.

Europa in sella al toro Zeus (Satana) Nella Bibbia leggiamo che Pergamo dove 'Satana ha il suo trono'. Questo sarebbe stato il Grande Altare di Pergamo, il quale venne dedicato al dio Zeus. La comprensione della vera natura dell'Unione Europea sembra cos abbastanza adatta per poter essere simbolizzata come l'Europa stessa che viene violentata e sedotta da Satana. Alcuni collegano la statua alla 'donna in sella alla bestia' riferendosi al Libro della Rivelazione della Bibbia. E' molto probabile che ci sia qualcosa di vero in questo, ma l'esplorazione di questo tema potrebbe allungare ancora di pi un articolo gi molto lungo. La storia biblica della Torre di Babele pu essere brevemente riassunta come segue. La torre fu costruita nell'antica Babilonia che fu fondata dal re tiranno e dittatore Nimrod.

Nimrod

Babilonia considerata la principale fonte di tutti i 'misteri' occulti e Satanici. Nimrod si ribell a Dio creatore e cerc di eliminare la fede in Lui. Uno dei suoi metodi fu quello di aumentare il livello della tirannia (controllo centrale da parte dello Stato) cosicch la gente avrebbe dovuto sia imparare che dipendere da lui e dal suo potere. Anche allora la classe dirigente, nelle sembianze di Nimrod e di sua moglie Semiramide, sapeva che se una persona era schiava spiritualmente allora lui o lei potevano essere totalmente controllati. Questo divenne anche il proposito della 'deificazione' della Sovranit e il controllo da parte della linea di sangue di tutta la ricchezza e la propriet. La stessa Torre 'con la cima nei cieli' era il luogo dove Nimrod era destinato a lavorare seduto sul suo trono e a governare come un dio dal cielo come un mandatario del suo padrone Lucifero (quando i seguaci della New Age o gli occultisti parlano del genere umano come se fosse un Dio o degli dei vale la pena ricordare che questo un concetto molto gerarchico, con alcuni 'dei' che sono pi uguali degli altri). Nimrod era conosciuto in qualit di molte cose, ma soprattutto era il dio del sole (simbolo di Lucifero). Egli fu il primo a cercare di riunire l'umanit con una sola lingua e un solo sistema politico e religioso. Il sistema religioso diviene l'apice dei misteri che rappresentavano il culto del dio sole Luciferiano. Nimrod stimato dalla massoneria ed persino considerato da alcuni come il primo muratore, con la torre stessa come impresa massonica. Questa non una sorpresa perch, come vedremo tra poco, i livelli superiori della massoneria adorano Lucifero. I paralleli tra la costruzione della Torre e la dottrina di Lucifero possono essere visti nel versetto biblico di Isaia 14:14, dove Lucifero dice: "Salir al di sopra delle altezze delle nubi; sar simile all'Altissimo". Il significato del simbolismo del palazzo del parlamento UE e quello che il manifesto trasmette che coloro che sono in ultima analisi i responsabili della creazione dell'UE stanno continuando la filosofia di Nimrod e cercano di finire quello che lui aveva iniziato. Un Nuovo Ordine Mondiale con una falsa unine dell'umanit, in ultima analisi al servizio di Lucifero. Secondo i racconti biblici Dio ostacol questo piano satanico dando ai lavoratori diverse lingue e disperdendoli in tutto il mondo. Questo singolo atto min l'agenda di Satana/Lucifero per diverse migliaia di anni. Potremmo essere tentati di percepire questo attuale tentativo di unire l'umanit come una cosa buona, ma indispensabile capire che la forza trainante la stessa vecchia agenda Satanico/Luciferina perseguita dagli occultisti generazionali al servizio del grande maligno. Nimrod fu considerato il 'Sommo Sacerdote dei Misteri Babilonesi'. Questo titolo, qualche volta chiamato Pontifex Maximus, alla fine arriv ad essere conferito a Giulio Cesare. Questo incarico fu mantenuto dagli imperatori romani fino al 376 quando il Graziano lo rifiut. Successivamente pass al vescovo di Roma, Damaso, nel 376. Fino ad oggi uno dei molti titoli del Papa quello di Pontifex Maximus (Pontefice Massimo), il quale suggerisce che costui anche il 'Sommo Sacerdote dei Misteri Babilonesi'. Un'introduzione alla natura pagana della Chiesa Cattolica pu essere trovata in alcuni video nella rete (estratto da: http://revolutionharry.blogspot.com/2011/06/mass-immigration-and-new-tower-ofbabel.html) Viste tutte queste schiaccianti evidenze, a noi di nwo-truthresearch risulta francamente ridicolo affermare che l'Unione Europea sia un costrutto meramente massonico, quando i fatti indicano il coinvolgimento, in tutti gli aspetti, di ferventi cattolici devoti al Vaticano. Ci risulta altres ridicolo l'affermare che il Vaticano sia un attore secondario nella creazione del Nuovo Ordine Mondiale di cui l'Unione Europea un tassello fondamentale. Come avete letto sopra il Vaticano il protagonista principale nell'edificazione di tale impero in ogni sua fase, impero che sta mandando in rovina milioni di persone in tutti i paesi suoi aderenti. La ridicolaggine sulla secondariet del Vaticano-Gesuiti nel portare avanti il Nuovo Ordine Mondiale anche evidente se si approfondiscono le ricchezze di tale potenza millenaria (vedi a tal proposito Chi luomo pi ricco della terra? e Le Finanze Vaticane), e il suo ruolo storico di aspirazione alla conquista e alla

sopraffazione dei popoli, come avvenuto con le crociate. L'Europa che vediamo sotto i nostri occhi un continente debole creato apposta per essere vittima della speculazione finanziaria di Goldman Sachs e dei suoi dipendenti cattolici Mario Draghi, Mario Monti e Romano Prodi, tutti ferventi europeisti continuatori dell'opera degli avi padri fondatori cattolici. Questa crisi europea derivante dalla speculazione, avr come risultato il consolidamento del potere finanziario Catttolico Romano e richiamer ulteriori forti politiche di accentramento di potere politico nelle mani del VaticanoGesuiti, perch, come afferma lo stesso Bruegel-Mario Monti: "Non dobbiamo sorprenderci che l'Europa abbia bisogno di crisi e di gravi crisi per fare passi avanti. I passi avanti dell'Europa sono per definizione cessioni di parti delle sovranit nazionali ad un livello comunitario." Il fatto che nessuno prima d'ora vi abbia mai parlato di tali schiaccianti prove contro il VaticanoGesuiti per noi significa solo che in Italia vige il serrato controllo della controinformazione, ove la colpa sapientemente dirottata verso i cosiddetti banchieri Illuminati o i sionisti. Ma sia gli illuminati che gli ebrei sionisti sono solo una facciata del Vaticano-Gesuiti, come abbiamo pi volte analizzato nel nostro blog.

Fermiamoci un attimo per comprendere esattamente come funziona il debito pubblico rispetto alla sovranit monetaria, che stata aggredita assieme ad altre sovranit (energetica, alimentale, tessile, produttiva, agricola, informativa, scolastica) dopo aver demolito in seguito alle due grandi guerre, secondo un piano organico (vedi scambio epistolare tra Pike e Mazzini) le sovranit monarchiche, le stesse che ricadevano sotto linfluenza del Papa Romano. Il debito pubblico non esiste, solo un errore linguistico Considerazioni sulla crisi del debito nel sistema monetario contemporaneo: 1- Il problema del debito pubblico una delle pi grandi ipnosi di massa della storia. Perch in realt il problema del debito pubblico, per uno stato a moneta sovrana, non esiste. Siccome il denaro creato dallo stato attraverso la banca centrale, la banca centrale in grado di addebitare al tesoro tutto il denaro necessario alle spese dello stato, alle infrastrutture e agli investimenti... (in maniera adeguata e proporzionale alla crescita economica e alla massa monetaria in circolazione - per non creare eccessiva inflazione). Solo che non vuole farlo. Purtroppo ci che avviene oggi che la banca centrale crea nuovo denaro mettendolo in circolazione quasi esclusivamente a beneficio del sistema bancario. Queste iniezioni di liquidit (489 miliardi recentemente) vanno s a beneficiare i mercati finanziari, ma entrano solo limitatamente nell'economia reale. 2- L'unica causa della crisi economica e della sfiducia dei mercati in molte nazioni dell'area euro come l'Italia, l'adozione dell'euro come moneta. Il malgoverno e gli sprechi, e tutto quello che ci vogliono far credere, non c'entrano un bel niente, nisba, zero. L'entit del debito pubblico nemmeno. (Per esempio il Giappone ha un debito pubblico molto pi grande di quello dell'Italia, eppure i rendimenti dei suoi titoli di stato sono vicini allo zero. Questo perch il Giappone ha una banca centrale che stampa yen, e quindi nessuno dubita della sua capacit di ripagare i debiti). Il problema dell'euro invece, che l'euro una moneta tecnicamente straniera, e quindi gli stati come l'Italia che l'hanno adottata, non possono garantire la restituzione dei debiti nella loro moneta, perch non hanno pi la facolt di crearla..., possono solo prenderla in prestito. Questo diritto di

creare moneta nell'area euro oggi esclusivo della BCE, che per sembra avere dei piani non molto in sintonia con quello che l'interesse delle nazioni dell'area euro... (Ora la stangata di Mario Monti di 40 miliardi. PER EVITARE LA STANGATA BASTAVA CHE LA BCE INVECE DICESSE AD UN FUNZIONARIO DI DIGITARE "40.000.000.000 euro" NEL CONTO DEL TESORO ITALIANO sotto le "passivit" e la stessa cifra nel suo conto nelle "attivit. Impiegava un minuto. Dopodich lo stato italiano poteva accreditare stipendi, pensioni, pagare forniture, bollette perch il suo conto corrente era aumentato di 40 miliardi.... - dal forum di cobraf.com) 3- Lo stato potrebbe creare moneta senza emettere titoli di stato, direttamente accreditando il tesoro, a tasso zero. Ad ogni modo, per rimanere ad oggi, anche il debito accumulato tramite titoli di stato e i conseguenti interessi, sono un problema irrilevante per uno stato a moneta sovrana. Solitamente lo stato emette semplicemente nuovi titoli di stato per rimborsare i titoli di stato giunti a maturazione. Inoltre i rendimenti sui titoli di stato arricchiscono i cittadini che acquistano i titoli di stato, a rischio zero perch il debito di uno stato a moneta sovrana sempre solvibile. Alla base rimane sempre la facolt dello stato di creare moneta dal nulla, e la conseguente certezza della sua abilit di ripagare i debiti e gli interessi. 4- Il problema del debito pubblico unicamente un problema LINGUISTICO. Il debito pubblico non pu essere chiamato debito pubblico, perch in uno stato a moneta sovrana, il denaro da restituire creato dal colui che indebitato. Supponiamo che io sia l'unica persona al mondo ad avere il diritto di creare "ciccrigoti" (- non so so cosa siano...), ma ho facolt di produrne in maniera illimitata e istantaneamente, dal nulla: a questo punto, il fatto che io abbia un debito di un milione di trilioni di "ciccrigoti" con te non significa nulla, perch tu non dubiterai della mia ability to pay, ovvero della mia abilit di restituire i "ciccrigoti", perch li posso creare istantaneamente. Lo stesso discorso vale per una moneta sovrana come il dollaro, lo yen, o il franco svizzero... Quindi in questo senso improprio usare il termine "debito", perch qui si tratta di qualcosa che sempre restituibile per definizione. 5- Il problema del debito pubblico unicamente un problema LINGUISTICO. Questo perch la moneta creata dal nulla dallo stato, senza alcuna parit o convertibilit con l'oro o con altri beni fisici reali. Se fossimo sotto il gold standard, allora s, il debito pubblico sarebbe un problema reale, perch quanto dovuto corrisponderebbe a un equivalente in oro. Ma oggi, all'interno del nostro sistema monetario, il debito pubblico per uno stato a moneta sovrana non un debito reale, perch non corrisponde ad alcun bene materiale che deve essere restituito. 6- Il problema del debito pubblico unicamente un problema LINGUISTICO. Il debito pubblico si accumula essenzialmente attraverso il deficit di bilancio dello stato. Ma il deficit dello stato, nel sistema monetario contemporaneo, positivo, perch significa semplicemente che lo stato immette PIU' moneta nel sistema economico privato, di quanto ne riceve indietro con le tasse. Siccome i soldi non piovono dal cielo (e non sono convertibili in oro), ma li crea dal nulla uno stato a moneta sovrana, quando lo stato in deficit arricchisce i cittadini, perch questo significa che distribuisce pi soldi nella societ di quanti ne richiede indietro. Invece quando lo stato in surplus, significa che i soldi che entrano nelle casse dello stato grazie alle tasse, sono di pi di quelli che lo stato spende per la societ, e quindi i cittadini si impoveriscono. Attenzione: il governo Monti ha inserito nella costituzione italiana la parit di bilancio. Quindi per legge costituzionale, l'Italia non pu pi arricchirsi.

7- Solo un forte aumento delle esportazioni - di solito grazie alla svalutazione - pu compensare la perdit di ricchezza dei cittadini dovuto a un surplus di bilancio dello stato, perch con un aumento delle esportazioni entrerebbe nuovo denaro fresco proveniente dall'estero entrerebbe nel sistema. L'equazione base del sistema economico contemporaneo basato sulla moneta creata dalla stato (dal nulla), : Domestic Private Balance + Domestic Government Balance + Foreign Balance = 0 [bilancio domestico privato + bilancio domestico dello stato + bilancio estero = 0] Quindi matematicamente, perch il bilancio privato (quello dei cittadini) sia in positivo (in surplus), necessario che il bilancio dello stato sia negativo (in deficit), (a meno che, come gi detto, non ci sia una grossa influenza positiva del bilancio estero). In pratica, pi lo stato a moneta sovrana spende a deficit, pi arricchisce i cittadini. Quindi riassumendo, la crisi economica mondiale di natura ipnotica, ed causata essenzialmente dall'ossessione di ridurre il debito pubblico, quando per DEFINIZIONE, in questo sistema economico, il debito pubblico, non debito, perch equivale alla ricchezza, cio al denaro messo in circolazione a beneficio dei cittadini. Quindi o qualcuno si inventa una nuova parola da inserire nel dizionario, o non ne usciamo pi. Io consiglierei per esempio "beneficio pubblico" invece di debito pubblico. 8- Concludendo, la crisi economica del debito, nasce come ipnosi di massa e si concretizza nella realt solo perch utile: A. alle elite finanziarie (che si arricchiscono prima con la speculazione, e poi acquisendo attivit economiche fallite e nazioni a prezzi stracciati, e potendo disporre di nuova forza lavoro con salari molto pi bassi). B. alle elite politico-massoniche-globaliste (che grazie alla paura, all'insicurezza e alla sofferenza della popolazione durante periodi di crisi, possono portare avanti con facilit i loro progetti politici in maniera autoritaria e antidemocratica). Generalmente questi due gruppi elitari A e B, sono in realt la stessa cosa. di Daniel Mayoraz, Fonte: http://www.nuvolenelcielo.net/36/post/2011/12/il-debito-pubblico-non-esiste-solo-un-errorelinguistico.html

Torniamo a noi, con le idee un po pi chiare su nozioni base di economia monetaria, per trattare della crisi che ci sta introducendo al Nuovo Ordine Mondiale e in escatologia ai Tempi Finali per consegnarci allAntiCristo. Saranno i tempi anche della legge cappio che a livello mondiale imporr il microchip. Come fare per prepararsi allArmagiddon? Il centro della crisi presiede in Italia perch si vuol farla finita proprio con la Chiesa di Roma, lultimo vero ostacolo allassalto di Satana. Ida Magli Limpero sulle nostre spalle La verit sulla storia degli Italiani non ancora mai stata raccontata perch sono i vincitori a scriverla e i vincitori sono sempre i governanti, i Capi, non il popolo. Una cosa per sicura: stata

sempre uguale a quella che stiamo vivendo in questo periodo. Gli Italiani, debbono sacrificarsi, pagare, soffrire, combattere, morire affinch i politici di turno possiedano il proprio Impero. E questo che hanno perseguito, sotto le vesti dellunificazione europea, dalla fine della seconda guerra mondiale ad oggi: possedere un Impero, alla pari di ogni governante, Dittatore, Re, Papa o Imperatore del passato. Contrariamente al passato, per, questa volta limpero non era possibile conquistarselo con gli eserciti combattenti: la seconda guerra mondiale, con le sue catastrofiche conseguenze, con latomica e le due potenze mondiali in lotta fra loro, costringeva a seguire un percorso nuovo. E nata cos una grande idea: farsi lImpero tutti daccordo, con la pace, con il denaro, con le banche. Quando mai, per, un governante pu dire ai sudditi che vuole farsi un impero eliminando la Patria, togliendo di mezzo la Nazione, consegnandone lindipendenza e la libert agli stranieri? Di solito almeno questa consolazione ai sudditi la si lascia: che combatta, si sacrifichi e muoia per la grandezza della patria, per amore verso la propria terra e i propri figli. Quindi questa volta ai poveri cittadini dEuropa sono state raccontate menzogne su menzogne: diventeremo ricchi, non dovremo adoperare il passaporto, avremo il mercato pi potente del mondo, saremo desempio a tutti per la nostra giustizia, per la nostra ineguagliabile democrazia. Democrazia, democrazia, democrazia! Se si facesse un concorso per stabilire quale parola stata usata pi di frequente dal 1950 ad oggi nella povera Italia condannata a costruire limpero europeo, sicuramente democrazia lo vincerebbe. Lo vincerebbe perch i governanti lhanno pronunciata (e la pronunciano) ogni volta che ne hanno eliminato un pezzo fino a giungere, come oggi, ad eliminarla tutta. Per costruirsi limpero bisognava distruggere gli Stati, possibilmente senza che i sudditi se ne accorgessero. Ma stato facilissimo, addirittura pi facile di quanto i governanti non pensassero, perch i poveri cittadini dEuropa, e quelli italiani soprattutto, erano talmente lontani dal supporlo che perfino adesso, di fronte allevidenza, non riescono a crederlo. Via i confini fra gli Stati! Quale immensa, meravigliosa democrazia. Ma uno Stato come fa ad essere Stato se non padrone di un territorio? Non chiedetelo a nessuno perch queste sono domande che in democrazia non si fanno. Via la moneta nazionale! Quanto democratico dipendere dalla Banca centrale europea. Ma uno Stato come fa ad essere Stato se non possiede la propria moneta? Non domandatelo a nessuno perch le domande sulle banche non democratico farle. Anzi: le banche sono diventate a poco a poco il pi democratico corpo di polizia che esista al mondo; un corpo separato, mille volte pi efficiente dei poveri carabinieri, al servizio esclusivo della dittatura dei banchieri, con la propria torretta di guardia ogni cinquanta metri. Ha un solo compito, il compito determinante: informare di ogni nostro respiro, tramite lo straordinario braccialetto elettronico che si chiama conto corrente, i grandi Capi stranieri, mai eletti e sconosciuti ai cittadini, che hanno messo fine allultima parvenza degli Stati nazionali unificando democraticamente fiscalit e bilanci dellImpero. E le celebrazioni per i 150 anni dellUnit dItalia? Che le abbiamo fatte a fare? Ah! Questa stata una carta superba che la buona sorte ha messo a disposizione dei governanti pi traditori che gli Italiani, pur con una tragica storia di tradimenti alle spalle, abbiano mai avuto. Quale maggior fortuna che quella di godersi gli onori dellesaltazione dello Stato mentre lo si pugnala? Quasi tutte le dittature sono nate con il consenso delle autorit legittime. Nessuna, per, ha avuto, una maschera grottesca, addirittura inverosimile, come lattuale: il voto dei parlamentari in carica per uccidere lo Stato sul quale governa. La battaglia per leuro, infatti, la battaglia finale che stata scatenata appositamente per sbaragliare gli Stati nazionali. Il problema non il debito, come ormai tutti sanno, ma il non possedere la banca nazionale che emetta la moneta. Nessuno si illuda che la battaglia sterminatrice non sar portata fino in fondo, malgrado sia evidente che lUnione europea finir come al solito, con il conflitto fra gli Stati pi forti, perch era questo lo scopo fin dal principio: distruggere con il gioco del denaro quello che non si poteva distruggere con i cannoni. Non credo che i parlamentari italiani siano tutti privi di una sia pur minima briciola di senso

dellonore e del dovere verso quei poveracci che hanno avuto fiducia in loro. Prima di consegnarsi alla storia come traditori e assassini dellItalia, si rendano conto che, rifiutando il proprio consenso e pretendendo il ritorno alla sovranit monetaria, sarebbero ancora in grado di salvare gli Italiani in modo legittimo dal prossimo futuro di insurrezione e di guerra in Europa. E un appello che scrivo nella speranza di un ultimo ravvedimento; ma anche perch i testimoni della orribile tragedia che stiamo vivendo, hanno il dovere di lasciare agli storici di domani una documentazione certa sui responsabili della fine della civilt europea. Ida Magli Fonte: www.italianiliberi.it Roma, 17 Dicembre 2011
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=42353

Non tacere pi, Madre Chiesa, ma grida forte e difendi i tuoi figli. C qualcosa di sorprendente per me, cattolico nel silenzio della Chiesa di fronte a quello che sta accadendo in Italia e in Europa (come di fronte alla sanguinosa guerra alla Libia o ai tamburi di guerra che arrivano dal Medio Oriente attorno alle armi nucleari iraniane). I vescovi e la Santa Sede ci hanno abituato a un grande interventismo (per molti perfino esagerato). E dunque strano che da settimane non si sia sentita una parola su una crisi che rischia di travolgere lEuropa e il mondo intero e che ha come epicentro lItalia. Eppure la pi grave crisi dalla seconda guerra mondiale (nemmeno linvito che mi ero permesso di fare a uniniziativa di preghiera per lItalia stata raccolta). LA MAZZATA Lo scenario cupissimo. Personalmente ho visto di buon occhio la nascita di questo governo, sperando in una grande pacificazione nazionale e nel risanamento economico (sono stato fra i pochi, su questo giornale, a sostenerlo). Mi auguro ancora che riesca. Ma devo riconoscere che ormai la delusione grande non solo per le cadute di stile, larroganza o i tempi sbagliati. Soprattutto perch si annunciano provvedimenti disastrosi per gli italiani e per leconomia in generale. Le famiglie del nostro Paese stanno per essere colpite da una mazzata di dimensioni inaudite da parte dello Stato e i vescovi italiani che continuamente e giustamente alzavano la loro voce fino a un mese fa chiedendo il quoziente familiare e la crescita non proferiscono parola. Sembrano intimiditi dai professori. Ma spennare cos i contribuenti con irpef e ici non sembra una performance da luminari: sarebbe stato capace qualsiasi politicante. Da scienziati tanto celebrati ci si aspettava che finalmente tagliassero gli sprechi, non la sanit (che gi al lumicino). Dovevano andare a tassare i conti correnti in Svizzera (come hanno fatto Germania e Francia) e non dissanguare ancor pi i contribuenti onesti che gi sono messi in ginocchio dal fisco.

Avrebbero dovuto finalmente mettere a reddito (magari a garanzia del debito) lenorme patrimonio pubblico, non affamare le famiglie e colpire i malati, deprimendo ancora di pi leconomia. Daltra parte se questi professori fossero economisti cos bravi non sarebbero stati a suo tempo cos entusiasti delleuro magnificandolo come la via del paradiso. Quando invece stata la via dellinferno. Adesso sono stati chiamati a sistemare le cose. Ma il timore che costoro non siano i medici, bens la malattia. Anche perch il rigore monetarista che ha creato il problema, non pu essere dunque la soluzione. FINE DELLA LIBERTA? La nascita del governo dei tecnici gi stato un colpo alla democrazia (a proposito: dove sono coloro che hanno strillato finora contro il porcellum e il parlamento dei nominati? Com che si fanno piacere un governo di non eletti da nessuno?). Ma ora vi si aggiunge un colpo pure alla libert civile ed economica, perch lulteriore vessazione fiscale (oltretutto con misure poliziesche) porta a una drastica riduzione della libert. Lo Stato sempre pi padrone delle nostre vite, dei nostri beni, del nostro lavoro e questo drammatico. Dov la Marcegaglia che strillava contro la pressione fiscale e che ogni giorno protestava per la crescita? E in corso un formidabile passaggio di ricchezza dalle famiglie (dai loro risparmi) verso altre destinazioni. E gli italiani sono indifesi. Tutte le polemiche sulla casta (concentrate solo sulla politica) hanno portato a questo: nessuna riduzione dei privilegi e in pi una nuova casta tecnobancaria che domina con una democrazia sospesa. Pure il Pdl tace e acconsente. In questa generale mancanza di dibattito, di posizioni critiche, il silenzio dei vescovi italiani si nota poco. Ma c e pesa. Io non condivido naturalmente il malizioso sospetto di chi insinua che la Cei starebbe coperta per evitare che il governo apra il dossier ici degli enti ecclesiastici e otto per mille. Ma proprio perch non credo a queste insinuazioni mi aspetto che i vescovi facciano sentire fragorosamente la loro voce. Non Avvenire che ha celebrato il presunto ritorno dei cattolici alla politica grazie al convegno di Todi? Non a Todi che stato abbattuto il precedente governo? LA BEFFA DI TODI Ebbene, ieri, proprio il protagonista di Todi, cio il leader della Cisl Bonanni che fu arbitrariamente considerato per loccasione la voce ufficiale del mondo cattolico apparso deluso dal governo tecnico che se ne infischia di lui e della Cisl. Quelli di Todi sono stati cattolici usa e getta. Oggi non servono pi.

Il Corriere della sera, che con Repubblica consider la dichiarazione di Bonanni come il colpo di grazia della Chiesa sul governo Berlusconi, ieri ricordava crudelmente che col governo di centrodestra Bonanni aveva il filo diretto: praticamente la Cisl pesava enormemente. Oggi meno del due di briscola. E questa la vittoria di Todi. Fra le pochissime voci critiche c quella di Giuseppe de Rita, con il Rapporto Censis. Ha denunciato che la crisi viene dal non governo della finanza globalizzata, che siamo ormai etero diretti, vista la propensione degli uffici europei a dettarci lagenda e che la politica prigioniera del primato dei poteri finanziari. In sostanza i cittadini non contano pi nulla: in basso il primato del mercato, in alto il primato degli organismi apicali del potere finanziario. Cos muore la democrazia e anche leconomia perch la finanza certo non fa sviluppo. Sembra una denuncia pesantissima, ma stata pressoch ignorata. Pure in casa cattolica bench De Rita sia da sempre il sociologo di riferimento della Chiesa italiana (anno scorso c stato perfino qualche movimento ecclesiale che ha fatto, del precedente Rapporto Censis che nel 2010 era grigio e astruso un argomento di riflessione pubblica: oggi nulla di nulla). Impressiona pure che linsieme dei vescovi europei e la Santa Sede che cos fortemente hanno chiesto il richiamo alle radici cristiane nella Costituzione europea assistano oggi in totale silenzio al possibile disfacimento dellEuropa stessa. Eppure sono stati i cattolici (De Gasperi, Schuman, Adenauer) a costruire lunit europea, mentre sono i tecnocrati che hanno rifiutato le radici cristiane ad averla portata sullorlo del baratro. E il caso Merkel-Germania? I TEDESCHI NON RICORDANO Perfino due grandi statisti tedeschi come Kohl e Schmidt hanno criticato lassurda rigidit della Merkel (una protestante cresciuta sotto il comunismo della Ddr). Chi pi e meglio del Papa tedesco potrebbe parlare a quel popolo per dirgli che magnanimit e solidariet converrebbero pure a lui? Ci sarebbe bisogno di ricordare ai tedeschi che, dopo la Prima guerra mondiale, proprio la feroce imposizione da parte dei vincitori dei risarcimenti di guerra scaravent la Germania (e lEuropa) nella crisi. Mentre nel secondo dopoguerra quando i tedeschi avrebbero meritato ben pi pesanti ritorsioni ebbero invece il piano Marshall americano. E convenne a tutti. E la prova che proprio la magnanimit costruisce benessere e pace. Bisognerebbe ricordare agli amici tedeschi che la loro riunificazione (con la parit del marco) in parte labbiamo pagata tutti.

E pure che loro pretendono di imporre sanzioni agli altri, ma non le accettano per s (com noto furono proprio loro, con la Francia, a sgarrare sul patto di stabilit nel 2003. E non ebbero penalizzazioni). I tedeschi non hanno memoria storica. E anche la fissazione della moneta forte, contro lo spauracchio dellinflazione, non ha fondamenti storici: infatti ad aprire le porte a Hitler non fu linflazione del primo dopoguerra, ma la depressione (e la disoccupazione) per la crisi del 1929. Chi, pi e meglio della Chiesa, potrebbe oggi ricordare ai tedeschi il dovere della solidariet che hanno verso questa Europa che la Germania ha devastato con il suo orrore? Ci guadagnerebbero anche loro. Speriamo che una voce si alzi Antonio Socci Da Libero, 4 dicembre 2011 http://www.antoniosocci.com/2011/12/non-tacere-piu-madre-chiesa-ma-grida-forte-e-difendi-i-tuoifigli/

Per questo ed altro ancora riporto un piccolo saggio di Paolo Barnard, che non un sedicente Cattolico -come la Ida Magli o Antonio Socci, che dovrebbero per prima cosa prendersela con colui che ancora chiamano papa- ma persona che ama e cerca la verit, che in cammino. Merita essere citato pi di chiunque altro, anche se poi alla fine, non si accorge che anche laborto, il divorzio e altre rivoluzioni culturali sono servite per addomesticarci e annientare la morale cristiana. Alla prossima e tenete un occhio sul MARCHIO DELLA BESTIA, microchip o che sia. E lultimo atto!

Non sto ironizzando n provocando. Prendo in mano lItalia di oggi, Stato membro dellEurozona che usa una moneta straniera che si chiama Euro, che le viene fornita interamente da prestatori privati, senza alcun appoggio della Banca dItalia. E in effetti questa Italia, cos messa, deve, per sopravvivere, pareggiare i bilanci come minimo. Ma non solo. Deve arrivare al surplus di bilancio, cio lo Stato dovr tassarci molto di pi di quello che ci d come ricchezza finanziaria. Questo significa che dovremo tutti diventare pi poveri, e soffrirne le orrende conseguenze sociali. Non si scappa. Monti e Draghi in questo hanno ragione, la loro ricetta non fa una grinza, , tecnicamente parlando, un obbligo ineludibile. Anzi, troppo tenera. E, di nuovo, non sto ironizzando. Esiste una regola aurea in economia che stabilisce questo, e ve lo spiego in sequenza: - un Paese con moneta NON sovrana come siamo noi, per poter onorare gli interessi sui suoi titoli di Stato emessi (i BOT, BTP) deve pagare un tasso dinteresse sui quei titoli non di molto superiore al tasso della sua crescita economica. Esempio: se quel Paese cresce al 2%, non pu pagare tassi al 5, al 6, al 7,5 % ecc. Se no prima o poi fallisce. Noi stiamo crescendo quasi zero, e paghiamo tassi dinteresse dal 6 al 7%. Semplificando, come se uno guadagnasse 1 soldo ma dovesse pagare un affitto di 6 soldi. Come fa?

- LItalia dellEuro non sovrano deve dunque trovare la differenza (soldi) in qualche modo, se no fallisce. E dove li pu trovare? Monti, che non un impreparato, lo sa bene: deve incassare tasse al netto, tagliare la spesa pubblica, e/o generare un forte aumento dellexport. Vediamoli: - le tasse al netto sono prelievi da parte dello Stato sui nostri conti correnti, prelievi che devono essere superiori a ci che lo Stato versa nei nostri conti correnti. I tagli alla spesa pubblica sono la logica conseguenza di quanto appena detto, poich la spesa pubblica proprio ci che lo Stato che versa nei nostri conti correnti. Laumento dellexport la terza mossa, che per non elimina le altre due ovviamente. Vediamola: - per esportare di pi di quando importiamo, quindi per incassare Euro al netto, lItalia deve produrre cose a prezzi competitivi. Per essere competitiva ha tre strade: una non esiste pi, perch necessitava di moneta sovrana, che non abbiamo pi; la seconda calare il costo del lavoro in fabbrica, cos che i nostri prodotti costino un po meno di quelli dei rivali stranieri. La terza di, ovviamente, far s che gli italiani desiderino meno prodotti esteri (Iphone, Audi, Chanel, Sony, benzina), perch se noi ne vogliamo invece tanti lItalia non riuscir mai a esportare pi di quanto importa e quindi a incassare i soldi al netto che servono per il debito. E come si fa a convincere noi italiani a voler meno cose estere? Siamo troppo viziati, lunica impoverirci, punto. Monti lo sa, un esperto, e questo fa. Riassumendo: lItalia dellEuro in effetti, e non ironizzo, deve trovare denaro per pagare i tassi sul suo debito, e ne deve trovare tanto, poich la differenza fra la sua crescita economica e i tassi che paga enorme (crescita quasi 0%, tassi quasi 7/8%). Quel denaro lo possiamo solo trovare tassandoci, tagliando la spesa pubblica, cio impoverendo gli italiani, e impoverendo ancor di pi gli stessi italiani cos da ridurre le importazioni e pagare di meno gli operai, per esportare di pi di quanto importiamo, e incassare la differenza. Non se ne esce. Anzi, come ho scritto nel titolo, la pura matematica ci dice che Monti stato troppo leggero, e lui sa benissimo che dovr essere molto pi pesante nei sacrifici che ci imporr in futuro (leggete sotto). Non voglio dipingere, qui, lo psicopatico criminale Mario Monti come un bravo e intelligente servo dello Stato. E un golpista, lho gi detto e ridetto in altri scritti. Ma tu, Susanna Camusso, devi capire che dato lEuro, ripeto, CHE DATO LEURO, dato il fatto che lItalia oggi non pu pi onorare qualsiasi deficit semplicemente facendosi staccare un assegno dalla propria Banca Centrale (Wynne Godley, 1997) denominato nella sua moneta sovrana che era la Lira, dato questo orrendo arrangiamento monetario chiamato da tutti voi la modernit quando il tuo centrosinistra ce lo port a Roma, non ci sono altre soluzioni cara Susanna. Monti fa lunica cosa tecnicamente possibile, e anzi, dovr imporre ancor pi sacrifici, lacrime e sangue. La tua, Camusso, retorica vuota e ignorante. La cosa pi vuota che il tuo vuoto scatolone affarista e mafioso chiamato CGIL abbia mai pronunciato nella sua storia. Prendi per i fondelli milioni di lavoratori facendo la scenetta dellindignata che inorridisce di fronte alliniqua manovra, e il tuo scatolone nazionale non dice una sola parola sullunica reale causa di questa catastrofe dimpoverimento, che risponde al nome di Euro. Che leader che sei. Ma ditemi voi, con sindacati cos chi ha bisogno dei capitalisti? Fanno tutto da soli. Ora e di nuovo. Mi si critica perch grido dovete studiare!, studiare!. Guardate la Camusso. Fa pena, non sa quello che dice, n perch sta accadendo ci che sta accadendo al lavoro italiano ed europeo. Ed per questo motivo, replicato da tutti i suoi predecessori, che il sindacalismo di sinistra un carrozzone perdente, fatto di perdenti umiliati ormai anche dai padroncini di provincia. Monti invece sa quello che fa con una perizia spaventosa. Terso, chirurgico, preparatissimo, avanti di

cento passi da qualsiasi mossa gli altri possano fare. Perch studia. E rincresce dirlo, ma, dato lEuro, sta facendo la cosa giusta. Ora le brutte notizie per chi ha fegato. Ma prima una nota: immaginate quanti sindacalisti avranno letto queste righe. Immaginate quanti di loro busseranno alla porta del loro superiore per dire la deve leggere la Camusso questa cosa qua. Risposta: zero, nessuno. Il fatto che le cose per si complicheranno anche per Monti, e lui lo sa benissimo gi oggi. E per due motivi: detto e premesso tutto quanto spiegato sopra, e in particolare la necessit di portare gli interessi sui titoli di Stato italiani in parit (o quasi parit) con il tasso di crescita economica, il problema che si affaccer per Mario sar questo: 1) limpoverimento generale di tutta lItalia (risparmi, investimenti, produzione) dovuto allausterit, porter ad una prima entrata di liquidit in cassa, ok, ma poi necessariamente a un calo della crescita economica, per forza. E allora Mario si trover con quel maledetto coefficiente tassi dinteresse/crescita che si sballa di nuovo per via del calo del numerino relativo appunto alla crescita. 2) Lo stesso impoverimento generale causer crollo dei redditi familiari e dazienda, che significano per anche calo del gettito fiscale (tasse). Meno tasse significa meno soldi nelle casse di Roma per pagare il deficit. Risultato: Mario Monti si trover con un cane che si morde la coda, e mentre da una parte dar un colpo per raddrizzare il cerchio, dallaltra il cerchio picchier sul muro storcendosi di nuovo. E che far a quel punto Mario? Ve lo metto per iscritto: far quello che hanno sempre fatto tutti i robotizzati umanoidi della scuola economica Neoclassica e Neoliberista, cio prescriver ancor pi dosi del veleno che ci star ammazzando. Come fa Obama in USA, come fa il FMI in Estonia e in Irlanda, in Grecia, in Africa ecc. Fino a che saremo morti. E pure lui, ma prima di quello si sar fatto un passaggio da Nomura o alla JP Morgan per incassare una pensione multimilionaria con 3 o 4 anni di contributi (non 300 come chiede a te), tanto quanto sar stato necessario per annientare lItalia. (So bene che non siete capaci di reagire, non lo fareste neppure ad appiccarvi fuoco, inutili vigliacchi. Non mi scrivete.) Paolo Barnard

E ancora (sempre Paolo Barnard). Depongo la mitraglia tecnica per raccontare a te una storia. Chi sei tu? Ah, questo non lo so, io spererei che tu fossi quello 0,2% fra coloro che mi leggono che capisce la compassione. Degli altri, grazie di tutto, ma non me ne frega nulla, cio non mi interessano ste frotte di italiani che adorano essere informati, della serie grazie Barnard, sei grande, non mollare mai!!. Ok, sono informati, e poi? Ti faccio notare una cosa: in quasi tutti i miei lavori, soprattutto nelle due versioni del Pi Grande Crimine, io ho speso parole forti sul punto per me pi importante in assoluto, che la pena che ho sentito per chi fu schiacciato, sfregiato e umiliato da questo sistema economico e sociale. La stessa pena che sento ora per tutti coloro che oggi patiscono lo stesso destino. Sono tanti, ma tanti. Ora pensa: fra le centinaia di migliaia di letture, commenti e diatribe che il mio lavoro ha innescato, nessuno mai, nes-su-no, ha evidenziato i miei accenti posti su quella sofferenza. Fatti un viaggio fra i commenti di siti noti come Comedonchisciotte o nei gruppi che parlano del mio lavoro su Facebook o in tanti altri blog dove io spunto. Vi trovi una variet di individui che contribuiscono annotazioni che vanno dallabiezione, al cinismo, allo sterile, o che, al meglio, sono inutili appassionati. Ma nessuno si ferma sulla pena, sulla compassione per i milioni di esseri umani che

vivono sulla loro pelle il sadismo del Vero Potere, cio per il popolo delle strade di asfalto, non quello delle strade informatiche. Nessuno neppure la considera quella immensa pena. Lo so: io meno fendenti pesantissimi talvolta, ma perch? Perch io so che la macchina del Vero Potere due secoli avanti a qualsiasi reazione popolana immaginabile, e solo eguagliandone la maniacale preparazione potremo combatterli. Loro sono precisi come robot chirurgici, noi dobbiamo essere identici. Loro sono diffusi capillarmente, noi dobbiamo essere identici. Loro lavorano 24 ore su 24, 365 su 365, noi dobbiamo essere identici. Rimanere indietro anche di un solo giro significa aver perso. Perso cosa? Persa la possibilit di licenziarti dal datore di lavoro che ti tocca la figa da cinque anni, e tu sei alla disperazione, ma hai la bimba a casa e non puoi difenderti; l fuori non c un altro lavoro per darti da vivere. Perso il futuro di tuo figlio Andrea, che volevi mandare ad architettura a Firenze, ma no, far il barista con te, fine dei sogni di un padre, fine del futuro di un figlio. Perso tua madre per un cancro, perch lhanno operata un anno e due mesi pi tardi del dovuto, visto che per la clinica privata non ce nera. Persa la voglia di vivere, perch con crediti per 700 mila euro, che nessuno ti pagher pi, hai dovuto chiudere la litografia a mandare a casa Luca, Piero, Sandrino, Pierluigi, Carlotta, Emilia, Enza e Giovanna. Era la tua famiglia dal 1993. Pierluigi aveva appena acceso un mutuo e fatto due gemelli. Tu ieri sei stato dal neurologo che ti ha detto: le rimane il litio, signor Mauro, lei non pu continuare cos. Perso la testa gioved scorso, quando nel corridoio dellufficio di quartiere hai urlato lei una merda! al medico legale che ti aveva detto Signora V., lei non pu chiedere quello che non c, non ha lunico Alzheimer di Bologna in casa. Non avete parenti che possano aiutare?. E queste sono tutte storie e nomi veri, sofferenza vera. Perso la possibilit di essere rispettati come persone, di avere un futuro, di non soffrire come bestie, e di non dover morire cos, dopo aver ingoiato tutto da perdenti e per il profitto di pochissimi altri. Io meno fendenti, perch chi si autoproclama paladino della lotta contro gli aguzzini della mostruosa macchina del Vero Potere - cio paladino di tutte le persone vere sopra descritte e di milioni come loro, paladino della loro sofferenza vera, vera! - deve essere un mostro di competenza che dar tutto se stesso per essere micidiale tanto quanto il nemico. Se non lo , se prende scorciatoie, se non si pensa a sua volta macchina perfetta e chirurgica e se non lo davvero, ma lo stesso pretende di vestire il manto del vendicatore, allora un buffone in cerca di visibilit, di vendite di libri, di carriere, delladorazione di patetici fans, un approssimativo ignorante, una bella anima, che per straparla per cavalcare la news di moda, come quelli che io giustamente prendo a calci. Buffoni impietosi falsari che spacciano sciroppi da circo per la cura della sclerosi multipla. Che cosa la Modern Money Theory, cio lMMT? Te la metto cos. Una sera di febbraio di quasi due anni fa ero su Skype con leconomista Randall Wray, il timido americano con la voce quieta che ha raccolto il lavoro di giganti delleconomia come Keynes, Robinson, Lerner, Knapp, Godley, Goodhart, Minsky, e lha adattato alleconomia moderna. Non avevo la pi pallida idea che mi stesse parlando di MMT. Gli stavo proponendo i miei studi sul Vero Potere per capirne la parte finanziaria, lui continuava a ripetermi questa cosa della moneta moderna, lo Stato la possiede, la pu spendere per noi, a debito. Non so come sia accaduto, ricordo un ronzio della mia testa che di colpo si formato in parole, e mi uscito quasi un urlo: Randy! Randy! Stop What you are saying, God!, what you are really saying is that we owned the goose that lay the golden eggs! For Gods sake! Yes! We did!. Randy, quello che mi stai veramente dicendo che noi avevamo per le mani la gallina dalle uova doro, Cristo!, s!, certo, lavevamo!. Dallaltra parte della linea mi arriva lui, come lui , mi arriva il suo Yep!, cio: esatto, in slang. Fine commenti, non una sillaba di pi. Randy cos. Ma io stavo gi catalizzando le forme del pi grande crimine commesso contro le societ occidentali dalla fine della seconda guerra mondiale a oggi, proprio il cuore del male, ed ero saltato sulla sedia perch lo vedevo. Letteralmente, davanti agli occhi, come in fotogrammi netti

che si srotolano nel passato italiano, mi erano ricomparsi gli ospedali fatiscenti degli anni sessanta e gli ammalati a morire nei corridoi, gli emigranti italiani ammassati come bestie nelle cantine tedesche o belghe, i morti durante gli scioperi, gli analfabeti del sud finiti nelle mafie pur di mangiare, la vita nei palazzoni-caserme degli sfollati dalle campagne della fame in Molise, Abruzzo, Lazio, persino in Veneto, i turnisti delle fabbriche micidiali della padania, le scuole coi banchi degli anni 30 e i computer solo un miraggio, i nostri vecchi a morire negli ospizi della tortura istituzionalizzata come fine vita. E tanto altro, tutto compresso in un istante. Era tutto stato voluto a tavolino, non fu mai necessario che accadesse, non fu mai un accidente delleconomia, fu solo per profitto, di pochi. Randall Wray stava l, aveva capito che io avevo capito, e solo al termine del mio pathos aveva aggiunto, e sempre con la sua cantilena da Mid-West: Its so frustrating. You see all these progressives that scream about the bad stuff in the peripheral, like the big banks, the multinationals, capitalism. Ok, you can criticize that, but they dont understand the core issue, what modern money could have done for people and for democracy. What it could do now. E cos frustrante. Vedi tutti questi di sinistra che si agitano sui mali laterali, come le mega banche, le multinazionali, il capitalismo. Ok, si possono criticare, ma non capiscono il punto centrale, cio cosa il denaro moderno avrebbe potuto fare per la gente e per la democrazia. Cosa potrebbe fare ancora oggi. Tutto inizi quella sera. Io ho semplicemente messo assieme ci che sapevo dei meccanismi di potere sovranazionale con lessenziale verit di macroeconomia dello Stato di Randall Wray e della sua Modern Money Theory: uno Stato con propria moneta sovrana pu comprare tutta loccupazione che vuole, tutta lassistenza sociale che vuole, tutta listruzione che vuole, tutte le case per gli sfrattati o per i giovani che vuole, e creare una cittadinanza protetta, forte, non impaurita, non ricattata, non ignorante. Pu creare la VERA DEMOCRAZIA. Uno Stato con propria moneta sovrana e legittimato dai suoi cittadini nel nome del bene comune, pu decretare la morte della mefitica macchina del Vero Potere, e per sempre. Lo pu fare, lo poteva fare. Era la nostra gallina dalle uova doro. Perch non mai accaduto? Da qui inizi la mia ricerca su quel perch, che ha partorito Il Pi Grande Crimine. La scena di povert pi orribile che ho mai visto nella mia vita fu nel 1999 in Africa. Filmavo la puntata di Report Un debito senza fondo, su come il Vero Potere aveva distrutto milioni di vite africane nel momento in cui quel continente aveva immaginato una sua riscossa, che doveva passare attraverso il New International Economic Order di 40 anni fa. Quella scena di miseria mi pass davanti a telecamera spenta. Ero in Tanzania con un gruppo di politici, mi stavano portando a visitare un impianto di produzione di farina di mais per la polenta bianca, il cibo di sopravvivenza di tutta lAfrica sub sahariana. Dovevo filmarlo perch il Fondo Monetario Internazionale aveva appena imposto lausterit a quel Paese, cio stop agli aiuti di Stato per la produzione di alimenti, fra le tante misure. Una cosa nazista. Il complesso, fatiscente ammasso di silos e capannoni sovietici, si ergeva su una spianata di argilla desertica, quasi savana, ed era servito da una strada sterrata che eruttava nuvole di polvere spaventose al passare di ogni camion carico di mais. Si doveva stare sopravento a quelle tempeste, per non esserne impastati come chi fosse caduto in una vasca di gesso ingiallito. Lapproccio degli ultimi metri prima delle cancellate era obbligatoriamente a piedi, e io camminavo in fila indiana coi locali accompagnatori. La sfilza dei camion era continua, serrata, rombo e polvere e vento da stordire un rinoceronte. A poco dallentrata vi fu un vuoto di passaggi degli automezzi e tutto si plac. Al calare del polverone, una figura si materializz alla mia sinistra, come in un incantesimo da teatro dellottocento. Vidi una cosa piccola, gobba, tuttuno con largilla, il volto una maschera gialla dove la terra si era incrostata fra le pieghe della pelle di una donna vecchissima, secca da far pensare che potesse prendere fuoco sotto quel sole, la carne umana laveva abbandonata da tempo. Non so dirvi gli stracci che la

ricoprivano, se erano stracci, sacchi di plastica, o cosa. Ho visto muoversi solo il suo braccio destro, sembrava un ramo di legno nero, la mano che separava la sabbia con movimenti circolari lenti, quella donna aveva il petto a meno di un metro dal suolo, non so come stesse in piedi. Mi dovetti fermare, gli accompagnatori se ne accorsero e tacquero. Poi la donna mi mostr la povert: cercava e raccoglieva singoli chicchi di mais caduti dai camion, e li metteva nel pugno dellaltra mano. Per mangiare. Capire, chiedere, decidere. Fu tuttuno. Capire, che ero uninsulsa bella anima che credeva alla personale assoluzione dai mali del mondo perch armato di mezzi patetici, nozioni approssimative, e un titolo di giornalista dassalto immaginavo di poter combattere la colossale catena di smontaggio delle decenza umana rappresentata dal Vero Potere globale. Chiedere, a quella donna di maledirmi nellora della sua vicinissima morte se non avessi speso il resto della mia vita a studiare tutti gli ingranaggi di quella catena con una perizia maniacale al fine di veramente fermarla, perch solo e solo cos noi uomini e donne dotati di compassione avremmo potuto ripulire per sempre quella scena dal registro dellinfamia. Decidere, che non avrei avuto altro da dire, a voi che mi leggete, se non questo, da quel giorno in poi. Ed solo questo che io sto dicendo da anni e anni, che lo dica per la tragedia palestinese, per limperialismo militare dellOccidente, per leconomia del Pi Grande Crimine. La sofferenza di chi preso nelle maglie del Vero Potere - dal disoccupato italiano alle altre carcasse di legno secco che cercano cicchi di mais fra la polvere, dallAfrica ad Haiti o al Brasile la dovete ignorare e neppure osare avvicinarvi se credete che si possa combattere anche solo un metro al di sotto della genialit efficientista e della maniacale organizzazione del Vero Potere, o essendo anche solo di una pagina pi ignoranti della sua agghiacciante perizia. Fare altrimenti un insulto a quella donna. E la quasi totalit delle belle anime che guidano la lotta al mostro Neoliberista la stanno insultando. Ora tu, e solo tu fra le migliaia di persone che leggeranno per nulla queste righe, tu che le hai capite, tu sai cosa ha fatto per me la Modern Money Theory di Randall Wray. Mi ha messo nelle mani larma che mi mancava, e che, caricata col fuoco di una conoscenza completa del funzionamento del Vero Potere, potr esplodergli il colpo che lo abbatte, niente meno. Perch lMMT funziona in Italia e in Tanzania allo stesso preciso modo, ed per leconomia, la democrazia e la decenza umana quello che la penicillina fu per lumanit intera. MMT uno Stato, legittimato dai cittadini, con la sua moneta sovrana spesa a deficit per loro prima di tutto, fino alla loro completa sicurezza e benessere. E il compimento ultimo della democrazia. E sogno che fra non troppo tempo potr esistere una favola da raccontare ai nostri bambini che inizier recitando Cera una volta un pugno di chicchi di mais intrisi di sabbia, e che finir cos Ma oggi, bimbi, per fortuna non c proprio pi Paolo Barnard

E Draghi, non Monti. Io, il 15 novembre scorso, ho urlato (ho dovuto urlare) a Matrix di Canale 5 che Mario Draghi, governatore della Banca Centrale Europea (BCE), un golpista. Mi sbagliavo: un mostro. In diversi interventi scritti a seguire ho fornito le prove del coordinamento fra Draghi e il servo di scena Monti, e fra Draghi e la Merkel nel consolidare il golpe finanziario. La Merkel = gli interessi del Neomercantilismo, dei Neomercantili.

Neomercantili = le mega industrie europee multinazionali che vivono di export, e per export intendo lexport del futuro: cio, non la vecchia versione dove per esempio la Germania esportava in Italia o in Grecia, ma la nuova versione, dove i Neomercantili esporteranno verso mercati 4 volte pi grandi, quelli di Cina, Brasile, India e Sud Est asiatico. Di vendere a noi non gli frega pi nulla, siamo quattro gatti, e anche viziati. Incappo in un articolo a firma delleconomista Andrea Terzi di Lugano http://www.mecpoc.org/2011/12/not-only-in-germany-the-ecb-now-wants-export-driven-growthfor-whole-europe/), che ha raccolto poche battute di Mario Draghi a una oscura conferenza stampa della BCE datata 8 dicembre. Terzi, che un vero economista di ricerca, sviluppa unottima critica alle parole di Draghi, ma stranamente gli sfugge lessenza del crimine mostruoso. Il governatore dice a un certo punto che in effetti nel breve termine lausterit e laumento delle tasse (pacchetto Monti) causeranno impoverimento economico. Ma aggiunge subito che si tratta di un effetto collaterale sulla via di una splendida guarigione per un motivo: perch mentre verr applicata lausterit, confermata come essenziale (s, dobbiamo sanguinare), i popoli europei sottoposti a questa cura diventeranno competitivi, potranno contare sullexport. Cinque parole che rivelano un'apocalisse in arrivo. Diventare competitivi nellexport, si fa in 2 modi: si svaluta la propria moneta sovrana, quindi i propri prodotti risultano per gli acquirenti stranieri pi a basso prezzo di quelli della concorrenza; oppure, se uno Stato non ha una moneta sovrana, svaluta gli stipendi di quelli che li fanno quei prodotti, cos risulteranno egualmente pi a basso prezzo di quelli della concorrenza e si otterr il medesimo risultato. Noi abbiamo lEuro, che non sovrano in Italia, non possiamo svalutarlo, e quindi svaluteremo gli stipendi, semplice. Ma svaluteremo stipendi gi svalutati dall'austerit, un lago di lacrime e sangue. Questa la ricetta Draghi. I Neomercantili, ci arriverebbe un bambino, sono in tripudio, pagheranno salari da galera. Per i lavoratori e le relative famiglie una sciagura, per generazioni. Ma attenzione ora al riassunto 1) Le nazioni come Italia, Spagna, Portogallo, Belgio ecc. non devono avere moneta sovrana, se no la svalutano, diventano competitive e fregano lexport tedesco, quindi devono rimanere nellEuro. Ecco il preciso motivo dellinsistenza fanatica della Merkel per difendere lEurozona a qualsiasi costo. Riassunto 2) Lausterit, cio la chemioeconomia, deve permanere ad ogni costo, per impoverirci e sospingerci cos alla corsa a trovar denaro nellexport, che per causer le doppie conseguenze salariali di cui sopra. Ecco il preciso motivo del rifiuto di Draghi di usare i poteri della BCE per alleviare la stretta economica che ci impone proprio di applicare questa chemioeconomia dei redditi. Avete capito cosa ha nella testa Mario Draghi governatore della BCE? E' un doppio gioco perverso come pochi nella storia dell'economia: l'austerit ci impoverisce, ovvio, allora per rimediare dobbiamo diventare competitivi correndo all'export, che per accadere richiede per altro impoverimento, che ovviamente richieder altra austerit, che richieder altra competitivit e altro export che chiede altro impoverimento... Non c' bisogno di continuare. Un momento, direte: non c' una contraddizione? Perch da una parte ci vogliono impedire di competere nell'export, ma poi ci affamano per costringerci a competere nell'export? No, tutto chiaro: la corsa allexport gi truccata, noi la perderemo di sicuro, e come risultato ci sar un ulteriore succulento regalo per la Germania. Lo Stato tedesco sono anni che, violando tutte le regole di Libero Mercato il cui rispetto invece pretende da chiunque altro, sta rimodernando a spese proprie le sue mega industrie private. Cio: ci hanno presi per il collo e sbattuti su una pista dove dovremo gareggiare per sopravvivere, solo che noi abbiamo la bicicletta che ci rimasta dopo

che hanno costretto pap (lo Stato) a toglierci la paghetta, la Germania ha una Maserati pagata proprio da pap, di nascosto. Risultato 1) Draghi e Merkel ottengono cos la fortuna dei Neomercantili tedeschi prima di altri, e affossano noi Paesi del sud Europa costringendoci a una gara truccata in partenza. Risultato 2) Quando le nostre aziende saranno doppiate sul circuito, senza fiato, e licenzieranno migliaia di lavoratori (in aggiunta a quelli gi oggi a spasso), la Germania scender qui ad aprire filiali con manodopera a prezzi kosovari in un Paese del tutto moderno. Il succulento regalo a Berlino da parte di Messieur Draghi. I giochi che contano li sta facendo il Mostro che conta, il Mario BCE, non quellaltro della Bocconi. Svegliatevi. Per piet, non replicate anche questa volta la desolante miopia dei travagliati e santorati tinti di viola che per 11 anni hanno inseguito luomo sbagliato. (questultimo appello scritto cos, giusto per dire) Paolo Barnard Fonte: http://paolobarnard.info Link: http://paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=284 15.12.2011

2011 - SECONDA FASE MONDIALISTA DELLA SVOLTA GIUDEO-CRISTIANIZZANTE

Avanproposito Prima del Vaticano II la distinzione e contrapposizione tra Cristianesimo e Giudaismo talmudico o post-biblico era pacifica. Purtroppo la distinzione non solo pian piano si affievolita (con Giovanni XXIII) ma stata ribaltata con Nostra aetate e dallinsegnamento di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. Cosi che

dalla distinzione si passati alla confusione e alla omologazione dottrinale e teologica degli opposti (Cristo e anti-cristi). Tuttavia restava un passo ulteriore da compiere. Lillustrazione di questo secondo livello il cuore del presente articolo. Le dichiarazioni del rabbinato e dellalto clero sono di una gravit inaudita, ma sono reali e bisogna prenderne atto. Dopo la livellazione dottrinale oramai compiuta, bisognava giungere a quella pratica: specialmente politica (1948, Stato dIsraele / 1993, suo riconoscimento da parte del Vaticano) ed economico-finanziaria (crisi del Dollaro e dellEuro). A partire dal 2001 sino al 2011 abbiamo assistito al costante e progressivo innalzamento (quasi mascherato e non esplicitamente sbandierato) della Torre di Babele del Nuovo Ordine Mondiale con una Repubblica Universale (Usa/Israele) e un Tempio Universale (Assisi I-III, 1986-2001). Proprio in questi ultimi mesi si parla apertamente ed esplicitamente di una seconda fase dellazione congiunta ebraico-cristiana (non pi dei soli colloqui), che deve preludere ad un Nuovo Ordine Mondiale economico/politico, il tutto alla luce della shoah e di Nostra aetate, che sono correlative come padre e figlio. Porgo al lettore le seguenti considerazioni con la speranza che i cristiani aprano gli occhi e non cadano vittime della globalizzazione religiosa e economico/politica, la quale la peggior tirannia, mascherata da democrazia, che si possa immaginare. Larticolo che segue un commento di questa seconda fase, partendo da Orwel e giungendo a Benson per mostrare come dalla shoah e Nostra aetate si sia arrivati oramai alla ultima fase di realizzazione economico-finanziaria del Nuovo Ordine Mondiale voluto dai rabbini e dagli ecclesiastici neomodernisti. * IL COMPIMENTO DELLA GLOBALIZZAZIONE: 2011 SECONDA FASE MONDIALISTADELLA SVOLTA GIUDEO-CRISTIANIZZANTE Globalizzazione finanziaria liberista o la Repubblica universale

Giovanni Paolo II nel Discorso al Corpo diplomatico del 24 febbraio 1980 aveva iniziato a gettare

esplicitamente le basi della costruzione del Nuovo Ordine Mondiale dicendo: Giustizia e sviluppo vanno per mano con la pace. Sono parti essenziali di un Nuovo Ordine Mondiale ancora da edificare. Sono una strada che conduce verso un futuro di felicit e di dignit umana. Benedetto XVI nella sua enciclica Caritas in veritate n. 67 (200*) ha iniziato a mettere in pratica il disegno pubblico del suo predecessore. Infatti ha scritto: Per il governo delleconomia mondiale, per risanare le economie colpite dalla crisi, [] urge la presenza di una vera Autorit Politica Mondiale. Il 24 ottobre del 2011 il Documento del Pontificio Consiglio Giustizia e Pace a nome di Benedetto XVI ha auspicato la creazione di una Banca Centrale Mondiale scrivendo: Esistono le condizioni per il definitivo superamento di un ordine internazionale nel quale gli Stati sentono la necessit della cooperazione. []. Certo, questa trasformazione si far al prezzo di un trasferimento graduale ed equilibrato di una parte delle attribuzioni nazionali ad unAutorit Mondiale. Il 13 dicembre 2011 lAgenzia Sir ha riportato che il rabbino capo delle Congregazioni Ebraiche Unite del Commonwealth Jonathan Saks la sera precedente (12 dicembre) era stato ricevuto in privato da Benedetto XVI e poi in pubblico presso lUniversit Gregoriana ha esposto il piano concreto di una nuova forma di partenariato tra cristiani ed ebrei per unetica economica fondata sulle radici ebraico-cristiane. In breve egli ha preso atto che la prima svolta ebraico-cristiana ha avuto luogo durante il Concilio Vaticano II e il primo post-concilio, ma essa era solo una svolta teologica; ora si tratta di operare una nuova e definitiva svolta pratica, politico-finanziaria simile a quella che hanno messo in atto i leader politici dEuropa per cercare di salvare leuro. Il rabbino ha detto che dopo il Vaticano II giunta lora di iniziare un nuovo capitolo nelle relazioni ebraicocristiane. Dalle relazioni teologiche faccia a faccia occorre passare alle relazioni pratiche politico-finanziare fianco a fianco. Egli ha auspicato, rifacendosi a Benedetto XVI, che ebrei e cristiani possano essere assieme una minoranza creativa di un Nuovo Ordine Mondiale contro le forze radicalmente e aggressivamente secolarizzanti. Come si vede (contro il fatto non vale largomento) siamo in piena seconda fase o allinizio della realizzazione del mondialismo. Dove ci porter questa seconda tappa? Solo Dio lo sa con certezza. Tuttavia si pu ricorrere a qualche autore, che aveva studiato e previsto il problema. Uno (Orwell) lho citato allinizio, un altro (Benson) lo cito adesso. Dalla shoah al mondialismo realizzato G. H. Benson, Il padrone del mondo: siamo quasi perduti e ci stiamo dirigendo verso una catastrofe alla quale dobbiamo essere preparati [] finch non torner il Signore (Milano, Jaca Book, 2008, p. 12). * Premessa Scrivo il presente articolo, riprendendo in parte argomenti gi trattati in questo stesso sito, per evidenziare la gravit, oramai terminale, della situazione in cui ci troviamo a vivere da circa un anno (rivolte arabe, crisi del dollaro e delleuro assommate, affrontamento di Usa/Israele e Russia/Cina/Iran nella regione della Siria, Palestina e Libano).

La situazione pu essere definita apocalittica a partire da quanto recentemente stato detto come citer in basso sia da autorit rabbiniche che da autorit ecclesiali. * 1946 UNA PREDIZIONE DELLA GLOBALIZZAZIONE: ORWELL 1984 Prologo George Orwell, nel 1946 inizia la stesura del suo ultimo romanzo 1984 che avrebbe voluto intitolare Lultimo uomo in Europa; lo finisce poco prima di morire a Londra il 21 gennaio del 1950. Egli ha intuito che la societ si stava avviando verso una omologazione e omogeneizzazione mondialista e globalizzante. I tratti che per Orwell caratterizzano la societ mondialista del futuro 1984 sono il totalitarismo, la perdita della memoria storica, la falsificazione di ogni traccia storica, la perdita del contatto col reale, la corruzione del linguaggio tramite barbarismi e neologismi di pessimo gusto, lannullamento della identit dellindividuo, che si perde nella societ universale. Tuttavia resta un ultimo uomo libero, che per verr annientato dal potere anonimo del Nuovo Ordine Mondiale e dalla massificazione totalitarista. La prima edizione italiana del suo romanzo risale al 1950 a cura della Mondadori di Milano e lultima del 2009 sempre a cura della Mondatori ed questa che cito nel presente articolo. La globalizzazione collettivista La prima figura del romanzo quella del Grande Fratello, che si trova affissa in forma di gigantografia in ogni parte del mondo e scruta coi suoi occhi che si muovono tutti i movimenti dei cittadini. La figura accompagnata dalla scritta Il Grande Fratello vi guarda (p. 5). Inoltre in ogni casa vi una specie di teleschermo che spia ogni movimento, ogni respiro dei suoi abitanti. Nulla sfugge al potere centrale del Grande Fratello, il quale si serve di una psicopolizia per perseguire soprattutto i reati di opinione anche non espressi esplicitamente, ma intuiti tramite lo schermo onnipresente e dalle spie che occupano quasi ogni spazio del nuovo mondo(p. 6). La filosofia della societ globalizzata un inno alla guerra continua, alla schiavit e alla ignoranza, contro la pace, la libert e la fortezza danimo (p. 9).

Tuttavia il personaggio principale del romanzo, Winston Smith, o lunico uomo libero in Europa, inizia a scrivere un diario, che lo porter a prendere coscienza della sua realt individuale, intelligente e libera. Tutto ci lo condurr alla persecuzione e alla distruzione da parte del Partito, che vuol schiacciare ogni uomo intelligente, libero e responsabile dei suoi atti, che voglia mantenere un granello di personalit umana per renderlo un automa agli ordini del Partito (p. 10). Il mondo diviso, ancora per poco, in tre immensi super-Stati: lOceania (Stati Uniti e Impero Britannico), lEurasia (Europa e Russia) e lEstasia (Cina e India). LOceania, con capitale Londra, governata dal Grande Fratello secondo i principi del socialismo inglese (Socing, nella neo-lingua), per il quale tutto apparentemente permesso, nulla esplicitamente proibito, tranne pensare col proprio cervello. Il Grande Fratello presentato come una sorta di nuovo Salvatore (p. 19), ma malvagio, che fa pensare vagamente allAnticristo di Benson, del quale, per, non ha nessuno dei tratti umanitaristici. La caratteristica dei personaggi del nuovo mondo globalizzato la stupidit sconfortante, lentusiasmo imbecille, la cieca obbedienza al Partito (p. 25). Solo cos essi possono vivere indisturbati in un mondo tanto piatto e contraddittorio, che non ha di mira la salvezza eterna nellaldil, ma unicamente linstaurazione di un regno messianico terreno e materiale nellaldiqu. Cercare di pensare e di voler essere liberi e responsabili delle proprie azioni umane considerato uno psicoreato, punibile prima con la tortura psicologica atta ad annientare la coscienza personale e poi con la morte fisica (p. 37). Winston Smith avendo iniziato a scrivere un diario personale gi un uomo morto psicologicamente e, fisicamente, prossima preda della psicopolizia. La propaganda del Partito volta a sconfiggere la memoria individuale per controllare la realt e indurre luomo ad una sorta di bipensiero: credere fermamente di dire la verit, mentre pronuncia le menzogne pi artefatte, ritenere valide due affermazioni che si contraddicono e si annullano a vicenda, fare uso sofistico della logica contro la logica, negare la morale proprio nellatto stesso di affermarla (p. 38). Il passato, la storia non solo sono stati modificati, ma distrutti completamente. La menzogna di Ulisse costante e continua, senza termine. Lunico spazio in cui ci si pu rifugiare la propria memoria, la quale per messa a dura prova dagli schermi onnipresenti attraverso i quali il Grande Fratello osserva ogni minimo gesto che possa riflettere un pensiero autonomo: il minimo guizzo negli occhi un voltoreato e come tale pu essere fatale (p. 39). Limportante non pensare, essere persone al di sotto di ogni sospetto poich al di sotto della natura umana, intelligente e libera. Questo lunico modo di poter continuare a vivere nella Repubblica universale. Per distruggere le capacit intellettive delluomo il Partito ha inventato una neolingua ridotta allosso, che aiuta a non avere opinioni proprie le quali erano veicolate, invece, dall archeolingua troppo ricca di sfumature e quindi psicologicamente e socialmente pericolosa. Lortodossia del Partito significa non pensare, non aver bisogno di pensare, ossia totale inconsapevolezza ed ebetudo mentis (p. 57): Chi capisce troppe cose, parla con troppa chiarezza, non piace al Partito e un giorno sparir (p. 57). Lortodossia di Partito impone mancanza assoluta di autocoscienza; quindi meglio non leggere e tacere. In mezzo a un mondo di lobotomizzati, Winston attanagliato da qualche dubbio sporadico: possibile che solo io abbia la memoria? Non questo linizio della pazzia?. In effetti in un mondo anormale, in un mondo al contrario o sottosopra, il normale un pazzo, un pericolo da eliminare. Tuttavia Winston riesce ad uscire da questo atroce dubbio in quanto non lo disturba il pensiero di essere pazzo o eccentrico in tale mondo appiattito, sarebbe pi orribile non esserlo, non poter avere opinioni personali: poter ancora pensare che 2 + 2 = 4 anche se il Partito dice che fa 5 oppure 3 (p. 85). Il senso comune, il buon senso costituiscono la grande eresia, non bisogna credere ai propri occhi, alle proprie orecchie, n allevidenza, ma solo alla voce del Partito o del Grande Fratello: Bisogna difendere tutto ci che ovvio, sciocco (p. 86). Persino la predilezione per una certa solitudine, fare due passi da soli, pericoloso, segno di vitimprop (vita in proprio, in archeolingua), ossia di individualismo, eccentricit, senso della realt (p. 87). Infatti la neolingua, che veicola il bipensiero, deve aiutare a negare ogni realt oggettiva; lincapacit di comprendere aiuta a vivere in tranquillit col Partito e la mancanza della pi pallida idea di cosa sia lortodossia aiuta a mantenersi perfettamente ortodossi ossia acefali; la perdita del senso della realt propedeutica allaccettazione pacifica della

enormit di quanto viene chiesto dal Grande Fratello, per non entrare in conflitto con la propria coscienza necessaria lincapacit di comprendonio: guai a porsi domande, a chiedere spiegazioni! (p. 163). Alla fine Winston scoperto dalla psicopolizia: egli lultimo uomo (p. 277) che ha cercato di ragionare e volere liberamente e razionalmente, quindi va liquidato. Tu sei fuori dalla storia, non esisti gli dice il capo della psicopolizia, che, dopo averlo psicotorturato, lo annienta vaporizzandolo affinch di lui non resti nessuna traccia, nessun ricordo, nessuna memoria. La psicopolizia non vuole far martiri, vuole annichilare luomo libero. INIZIO DELLA GLOBALIZZAZIONE: LA PRIMA SVOLTA TEOLOGICA GIUDAICO-CRISTIANA DEL 1965 La globalizzazione religiosa o il Tempio universale

Prima del Vaticano II la distinzione e contrapposizione tra Cristianesimo (che crede nella divinit di Ges e nella SS. Trinit) e Giudaismo talmudico o post-biblico (che nega la divinit di Cristo e la Trinit) era pacifica. Tanto per rifarci ai Documenti pontifici pi recenti, nellAtto di Consacrazione al S. Cuore di Ges scritto da Leone XIII (1900) e reso, per ordine di Pio XI, obbligatorio nella Festa di Cristo Re (1925), da parte dei sacerdoti si legge: Siate Re di tutti quelli che sono ancora avvolti nelle tenebre dellidolatria o dellislamismo []. Riguardate con occhio di misericordia i figli di quel popolo che un giorno fu il prediletto: scenda anche sopra di loro [] il Sangue gi sopra di essi invocato. Questa preghiera era letta nella Chiesa universale sino al 1962. Daltro canto Pio XI nellenciclica Mit brennender Sorge del 1937 ha scritto: Il Verbo avrebbe preso carne da un popolo che poi Lo avrebbe confitto in croce. Questa era la dottrina comune della Chiesa, contenuta nelle fonti della Rivelazione (Tradizione e Scrittura) ed insegnata costantemente dal Magistero pontificio (v. Le Bolle dei Papi sul giudaismo in questo stesso sito). Purtroppo la distinzione non solo pian piano si affievolita (con Giovanni XXIII, 1958-1963), ma stata ribaltata con Nostra aetate di Paolo VI (1965) e dallinsegnamento di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. Cos che dalla distinzione si passati alla confusione e alla omologazione dottrinale e teologica degli opposti (Cristo e anti-cristi). Tuttavia restava un passo ulteriore da compiere e lo vedremo per esteso nella seconda parte dellarticolo. Dopo la livellazione dottrinale oramai compiuta, bisognava giungere a quella pratica (vale pi la pratica che la grammatica): specialmente politica (Stato dIsraele, 1948-1993),

economico-finanziaria (crisi del Dollaro e dellEuro). A partire dal 2001 sino al 2011 abbiamo assistito al costante e progressivo innalzamento (quasi mascherato e non esplicitamente sbandierato) della Torre di Babele del Nuovo Ordine Mondiale con una Repubblica Universale (Usa/Israele) e un Tempio Universale (Assisi I-III, 1986-2001). Proprio in questi ultimi mesi si parla apertamente ed esplicitamente di una seconda fase dellazione (non pi dei colloqui) ebraicocristiana, che deve preludere ad un Nuovo Ordine Mondiale economico/politico, il tutto alla luce della shoah e di Nostra aetate, che sono correlative come padre e figlio. Il 26 gennaio 2011 su Avvenire (il quotidiano della Conferenza Episcopale Italiana), apparso un articolo della professoressa israelita Anna Foa intitolato Nel dopoguerra la vera svolta nella teologia in cui si legge: Non vi dubbio che il mutamento dei rapporti tra Chiesa ed ebraismo verificatosi con il Concilio Vaticano II e con la dichiarazione Nostra aetate abbia avuto le sue radici nel trauma della shoah. []. Nostra aetate fu una svolta radicale, [] che apr la strada ad una vera e propria rivisitazione teologica del rapporto con lebraismo, destinata ad approfondirsi [], introducendo lidea, per dirla con Giovanni Paolo II nella sua visita in sinagoga del 1986, che la religione ebraica non fosse estrinseca ma in un certo qual modo intrinseca alla religione cristiana. La presa di coscienza determinata dallo sterminio di sei milioni di ebrei aveva cos modificato in profondit non solo i rapporti tra ebrei e cristiani, ma le basi teologiche stesse su cui tali rapporti si fondavano (p. 26). Sempre sul medesimo quotidiano, lo stesso giorno e nella stessa pagina, un articolo del Priore di Bose Enzo Bianchi Intorno al Concilio la convergenza tra le Fedi ci spiega che la svolta storica cui abbiamo assistito in questi ultimi cinquanta anni, svolta cui non stata certo estranea la tragedia del male assoluto talmente epocale che nessun cristiano potr pi invocare lignoranza a propria scusante: ciascuno e sar responsabile in prima persona di una conferma o di una contraddizione a questa svolta. Il povero mons. Richard Williamson (paragonabile al personaggio principale del romanzo di Orwell, Winston Smith, definito lunico uomo libero in Europa) ne aveva gi fatto lesperienza (torturato dalla clero-polizia) per aver osato opinare, nellottobre del 2008, che la tragedia del male assoluto non gode di tutte quelle prove storico-scientifiche di cui avrebbe bisogno per imporsi come super-dogma, il quale non ammette ignoranza e che non lecito n contraddire n ignorare. Inoltre Bianchi continua: Giovanni Paolo II [], il 17 novembre 1980 a Magonza pronuncia una formula inedita, anzi contraddittoria a diciannove secoli di esegesi e teologia cristiana, in cui gli ebrei sono definiti il popolo di Dio dellAntica Alleanza che non stata mai revocata. []. Si pu notare la novit e laudacia rispetto a tutto il magistero ecclesiastico precedente. []. La teologia della sostituzione cos abbandonata per sempre. Lermeneutica della rottura trova cos spazio sulle pagine del quotidiano dellEpiscopato Italiano, il cui Primate il Papa, che, per, sostiene, ma non dimostra[1], lermeneutica della continuit. * UNA VECCHIA PREVEGGENTE DESCRIZIONE DI CI CHE POTREBBE AVVENIRE Il Regno dellAnticristo Robert Hugh Benson ha scritto nel 1907 Il padrone del mondo, che stato tradotto e pubblicato in italiano per la prima volta nel 1921 a Firenze. Nel 1987 grazie allinteressamento del card. Giacomo Biffi stato riedito dalla Jaca Book di Milano con tre edizioni (1997, 2008) e sedici

ristampe. Benson, con uno stile davvero ammirevole, riprende il tema svolto da san Pio X nella sua prima enciclica E supremi apostolatus cathedra del 1904, nella quale papa Sarto osservava che i mali i quali circondano il mondo e la Chiesa sono talmente gravi da far pensare che lAnticristo sia gi presente. Gli orrori del mondialismo

Benson prevede che attorno agli anni Venti-Trenta la massoneria acquister un potere sempre pi vasto in Europa come nelle Americhe e nellOriente cos da poter unificare tutto il mondo attorno al 1989 (anno in cui crollato effettivamente il muro di Berlino) e appianare la venuta allAnticristo finale. I mali che portano a tale sciagura sono elencati da Benson con precisione e lucidit: critica storica e unicamente filologica della Bibbia non pi considerata un Testo sacro, divinamente ispirato e fornito dunque di inerranza; sentimentalismo religioso e liberalismo, che sotto apparenza di pensiero indipendente rendono invece gli uomini realmente schiavi della mentalit comune e delle passioni; la nascita del modernismo (p. 7). Nel mondo degli anni Trenta sarebbero rimasti solo tre tipi di religione: il cattolicesimo, lumanitarismo filantropico liberal-massonico e le religioni esoteriche estremo orientali. Le ultime due forme sono accomunate dalla tendenza al panteismo antropocentrico e si trovano in totale opposizione col cattolicesimo, che teocentrico e crede in un Dio personale e trascendente il mondo (p. 10). Il cattolicesimo decade sempre pi, il mondo non lo vuol pi ascoltare, capire ed accettare e lo abbandona, inebriato dal delirio di onnipotenza datogli dal panteismo antropolatrico e dal culto dellUomo (p. 11). La religiosit vincente dal Venti sino al 1989 una sorta di umanitarismo filantropico: privo del vero soprannaturale, subisce linfluenza della massoneria: luomo Dio (p. 11). La psicologia ha preso il posto del puro e semplice materialismo marxista e cerca di rimpiazzare la spiritualit del cattolicesimo con un surrogato psicanalitico immanentistico (p. 12). LAutore esclama: siamo quasi perduti e ci stiamo dirigendo verso una catastrofe alla quale dobbiamo essere preparati [] finch non torner il Signore (p. 12). Ma purtroppo oggi i profeti dellottimismo irrealistico ed esagerato, che hanno condannato i profeti di sventura, non vogliono sentire la voce di Benson che, quale nuovo Laocoonte, metteva in guardia i cattolici dal modernismo quale cavallo di Troia introdotto dallinimicus homo nella

Citt di Dio. Egli ammette realisticamente che nel mondo cattolico vi del male, ma anche del bene, vi sono conventi dissoluti, ma anche osservanti e vicini al Signore (p. 12). Non uno di quei farisei manichei che vedono tutto e solo bene da una parte e tutto e solo male dallaltra. Bench il Cristianesimo sia la vera religione divinamente rivelata, non tutti i cristiani le sono fedeli, anzi. Ma anche lumanitarismo, che promette ipocritamente pace e cessazione di guerre di religione, ha i suoi eccessi, i quali superano anche quelli dei peggiori cristiani. A pagina 13 Benson prevede gi nel 1907 il Parlamento europeo, il quale segna la fine del sano patriottismo e tramite la democrazia-sociale fonda lanti-chiesa-cattolica. Egli ci mette in guardia anche contro lapparente perfezione dello sviluppo tecnico, che, se disordinato e distolto dal Fine ultimo, nasconde molte trappole che insidieranno la fede dei cristiani (p. 16). LAnticristo finale di Benson si presenta sotto le apparenze di solidarismo, di pacifismo agguerrito contro la religione cristiana, che sarebbe portatrice di spada e non di pace, di umanitarismo naturalista, che abolisce la pena di morte e istituisce il Ministero delleutanasia, essendo la morte non pi linizio della vita eterna, ma il ritorno dellindividuo nel Tutto (p. 36), che rimpiazza la spiritualit con la psicologia. Il tutto nel quadro del mondialismo pi radicale: lunit impersonale, lannullamento dellindividuo, della famiglia, della nazione nel mondo (p. 25). Luomo tutto, Dio; non esiste un Dio trascendente, ma egli immanente al mondo e solo la cooperazione solidale di tutti gli uomini pu evolvere continuamente in meglio (p. 26). La persecuzione fisica Questa contro-chiesa naturalista e pacifista scatena ben presto una cruenta persecuzione contro il cristianesimo, che ha gi perso molti consensi a favore dellumanitarismo. Benson ci descrive allora il Corpo mistico nellagonia, proprio come Ges Cristo, e lUomo che grida alla Chiesa: ha salvato gli altri, non pu salvare se stessa? (p. 48). Neppure dal Cielo scende, in quei momenti tragici, una parola a rincuorare i fedeli perseguitati e martirizzati. La massoneria e il democraticismo, pi che il comunismo oramai sorpassato dal liberismo, sono la forza occulta che manovra la religione dellUomo e la persecuzione della Chiesa di Dio (p. 51). Lo stato dellumanit nel Nuovo Ordine Mondiale viene descritto da Benson come una copia molto simile ai gironi superiori dellInferno (p. 123). Frattanto Roma (p. 211) distrutta da un bombardamento comandato dallAnticristo, il Papa e quasi tutti i cardinali muoiono e il nuovo Papa si rifugia a Nazareth, ove continua con soli 12 cardinali la sua missione di governare la Chiesa con Vescovi, sacerdoti e fedeli sparsi in tutto il mondo e pronti al martirio, che possono pregare e celebrare i sacramenti solo in privato, sotto pena di morte. A pagina 170 Benson ci descrive il nuovo culto imposto dalla massoneria e dallAnticristo alla nuova Umanit, che ama i piaceri, le ricchezze e gli onori, al contrario del cristianesimo che insegna ad amare la croce, la povert e lumilt. Tale nuovo culto una parodia o un surrogato della Messa cattolica, il culto dellUomo, che ha bisogno di un certo cerimoniale per professare la Religione dellAvvenire, lo spirito del mondo, spogliato da ogni idea del soprannaturale e della grazia santificante. Come non pensare al Novus Ordo Missae, il nuovo culto della religione antropocentrica del Vaticano II? impressionante vedere come 100 anni prima di ci che stiamo vivendo sia a livello politico che religioso, Benson avesse gi intuito quasi tutto e quasi nei minimi dettagli. Uno dei personaggi del romanzo di Benson (la signora Mabel) si accorge che la nuova fede pacifista e umanitarista non migliore dellintransigenza cristiana, anzi forse carica di maggior odio e crudelt di quelli manifestati da alcuni o molti cristiani nel corso dei secoli (p. 220). Come credere che quella belva selvaggia, col sangue [dei cristiani martirizzati] che usciva dalle sue unghie assetate di violenza, fosse lUmanit novella? Cio quello che lei chiamava il suo Dio? (p. 231). Benson distingue bene il Cristianesimo dai cristiani, che non tutti e non sempre hanno vissuto secondo lo spirito di Cristo ed hanno offerto allUmanitarismo la scusa per sostituire il Cristianesimo identificato con i cattivi e falsi cristiani (clero e laicato).

* CONCLUSIONE

LAmericanismo anticristiano Monsignor Henri Delassus ha scritto un intero libro sullamericanismo (LAmricanisme et la Conjuration antichrtienne, Lilla-Parigi, Descle De Brouwer, 1899), nel quale il prelato francese spiega che, tra tutti i soggetti inquietanti del mondo attuale, lAmerica del nord non dei minori. Infatti, ci che la caratterizza laudacia nelle imprese industriali e commerciali ed anche nei rapporti internazionali, calpestando essa tutte le leggi della civilt cattolico-romana (p. 1). Purtroppo, tramite lamericanismo, gli Stati Uniti spingono la loro audacia anche nelle questioni religiose. Il termine cattolicesimo americano o americanismo (condannato da Leone XIII nella Lettera Testem benevolentiae del 1895) non letichetta di uno scisma o di uneresia, esso uninsieme di tendenze dottrinali e pratiche, che hanno sede in America e che di l si spargono nel mondo cristiano e specialmente in Europa (p. 3). Laspetto pi preoccupante dellamericanismo quello dei suoi rapporti con le speranze e i progetti del giudaismo, specialmente con le tendenze anticristiane delle leggi del mondo moderno e della societ americana, che aspira a possedere il monopolio del pensiero rivoluzionario (p. 7). Infatti, esiste una congiura anticristiana che lavora, tramite rivoluzioni e guerre, ad indebolire e, se fosse possibile, ad annichilire, le nazioni cattoliche, per dare legemonia a quelle protestanti, come lAmerica, la Germania e la Gran Bretagna (nota n1, p. 7). Uno degli elementi distintivi della Missione americana il ritorno allunit di tutte le religioni, tramite la distruzione delle barriere e delle differenze, giungendo ad un Congresso della tolleranza internazionale delle religioni, per lottare unite contro lateismo (p. 124). Lindifferentismo o tolleranza per principio, cui tende lamericanismo, consiste nellequiparare tutte le religioni, come egualmente buone (p. 85); La cospirazione anticattolica penetra dappertutto, per distruggere se fosse possibile la Chiesa ed innalzare al suo posto lisraelitismo liberale e umanitario (p. 89); Tale cospirazione diventata universale (p. 90); Tra spirito ebraico e americanista c un punto di contatto nei principi del 1789 (p. 91); La presunzione o confidenza eccessiva in se stessi la caratteristica specifica dellamericanismo e gli ebrei sperano di farne uscire lisraelitismo liberale e filantropico (pp. 92-93), cio la neo-religiosit dellra nuova. Monsignor Henri Delassus (p. 94) spiega che il Magistero della Chiesa ha condannato tutti i falsi principii sui quali si fonda lo spirito americanista: i diritti delluomo (condannati da Pio VI); la libert assoluta della persona umana, la libert di pensiero, di stampa, di coscienza e di religione (da Gregorio XVI e Pio IX), il separatismo tra Stato e Chiesa (da Leone XIII). Invece per gli americanisti occorre basarsi sul liberalismo largo o latitudinarista e sulla tolleranza dommatica ad oltranza, evitando di parlare di tutto ci che potrebbe dispiacere ai protestanti e alle altre religioni (p. 97); per la Chiesa di Roma il cattolicesimo la vera religione, mentre per gli americanisti solo una religione tra tante (p. 100). Purtroppo lideale americanista (circa cinquanta/settanta anni dopo la condanna di Leone XIII) si realizzato, inizialmente e in maniera latente, nel Concilio Vaticano II e poi, apertamente, ad Assisi nel 1986/2011. Infatti - scriveva gi mons. Delassus - gli

americanisti dicono che le idee americane sono quelle che Dio vuole per tutti i popoli del nostro tempo. Ebraismo e americanismo credono di aver ricevuto una Missione divina. Purtroppo linfluenza dellAmerica con il suo spirito di libert assoluta, si estende sempre di pi tra le nazioni, di modo che lAmerica dominer le altre nazioni (pp. 187-188); lAmerica sembra essere la Nazione dellAvvenire (p. 190). Tuttavia commenta il prelato se tale avvenire sar quello dello sviluppo industriale e commerciale, sociale e politico, secondo i principi del 1789, ossia il progresso materiale e l'indipendenza assoluta dell'uomo da ogni autorit, anche divina; lra che vedremo sar la pi disastrosa mai conosciuta. In essa lAmerica distrugger le tradizioni nazionali europee, per fonderle nellunit o pax americana (pp. 191-192). La base, o il minimo denominatore comune, di tale mistura di religioni, popoli, culture, un moralismo sentimentale o una vaga morale (p. 192) soggettiva ed autonoma come voleva Kant, indipendente dal dogma, ove ognuno libero dinterpretarla a modo suo (p. 130). Essa si realizzata oggi, tramite lunione tra teo-(o neo)-conservatori americanisti e cristianisti, con il sionismo ed elementi conservatori-liberali del cattolicesimo, che si uniscono per difendere la vita, lembrione, contro il materialismo ateo (cosa buona in s), ma a discapito della specificit della purezza del dogma (il che inaccettabile), della tradizione culturale di ogni nazione e delle differemze etniche (le quali, se non vanno esagerate con la teoria della difesa della razza pura, che non esiste; non debbono neppure essere distrutte con loffesa della razza in senso lato o del popolo, che ha una sua peculiarit di lingua, cultura, mentalit e religione). Il movimento neo-cristiano o americanista, tende a liberarsi dal dogma per fondarsi sulla bellezza delletica (p. 60), a rimpiazzare la fede con una cultura o sensibilit morale indipendente, in una vaga religiosit superiore a tutte le altre religioni positive (p. 76). Secondo la dottrina cattolica, invece, la fede senza le opere morta (s. Giacomo), e senza la fede non si pu piacere a Dio (s. Paolo). Quindi non bisogna disprezzare la morale, ma neppure ridurre la religione alla sola moralit, senza tener pi conto dellintegrit dogmatica. Monsignor Delassuss si spiega ancor meglio scrivendo che Vi unintesa tra Ebraismo e Americanismo, per sostituire la religione cattolica con questa Chiesa ecumenista o mondialista, questa religione democratica, di cui lAlleanza Israelita Universale prepara lavvento (p. 193). Lamericanismo lo strumento del giudaismo liberale e filantropico-umanitario, il quale ha rimpiazzato la fede del giudaismo ortodosso (in un Messia personale e militante, che avrebbe ridato ad Israele il dominio sul mondo) con la credenza umana dellebraismo liberale (in un messia idea, ossia il mondo moderno, nato dallUmanesimo, Protestantesimo e Illuminismo rivoluzionario, inglese, americano e francese, che far cadere il mondo nel relativismo e nellirenismo, i quali eroderanno il Credo cattolico e quel che resta ancora della Cristianit europea), per condurre lumanit, dolcemente, verso la Nuova Gerusalemme (p. 195). Lo spirito del Mondo Nuovo o dellamericanismo, caratterizzato (secodo il Delassus) dai princpi dell89, che sono lindipendenza delluomo da ogni potere umano e anche divino (p. 196), vale a dire i diritti (o il culto) delluomo e lo spodestamento di Dio e della sua Chiesa. Lamericanismo ha un duplice aspetto: politico e religioso.

a) Politicamente: caratterizzato da un certo cosmopolitismo, che porta al mondialismo ed alla globalizzazione, le quali infiltrandosi in ogni nazione la corrompono per dominarla. Tale Repubblica universale il sogno dellAlleanza Israelita Universale, centro, focolaio e vincolo della congiura anticristiana, alla quale lamericanismo porta un appoggio considerevole (p.15). Il giudaismo talmudico si basa sulla lettura materiale (pi che letterale) delle profezie del Vecchio Testamento. Delassus scrive: Leggete queste profezie nel significato materiale-terreno e vi troverete la risposta allenigma, la spiegazione dellattivit febbrile giudaica, il sogno dellebraismo. Esso si crede, ancor oggi, il popolo destinato da Dio a dominare, materialmente e temporalmente, su tutte le nazioni tramite la finanza, le banche, la stampa e i mezzi di comunicazione [o di distruzione] di massa (pp. 20-21). Il punto dincontro tra giudaismo e americanismo va ricercato nei principii

rivoluzionari del 1789, e particolarmente in due tesi: 1) che tutte le nazioni rinuncino allamor di Patria e si confondano in una Repubblica universale; 2) che gli uomini rinuncino, egualmente, ad ogni particolarit religiosa, per confondersi in una stessa vaga religiosit o Tempio univerale (p. 25). Questi ideali sono portati avanti dallAlleanza Israelitica Universale, fondata nel 1860 dallebreo Adolfo Crmieux, gran-maestro del Grande Oriente di Francia. LA.I.U. non era soltanto uninternazionale ebraica, essa mirava pi in alto: essere unassociazione aperta a tutti gli uomini, senza distinzione di nazionalit, n di religione, sotto lalta direzione dIsraele. Essa vuol penetrare in tutte le religioni, come gi penetrata in tutti i paesi e far cadere le barriere, che separano ci che un giorno dovr essere unito in una comune indifferenza (pp. 26-27). Il prelato sinterroga: Cosa significa penetrare in una religione? Soprattutto introdurvi le proprie idee. Il giudaismo cerca dinfiltrare le sue idee nella Chiesa cattolica? S, i suoi rappresentanti lo asseriscono (p. 28). Le forze politiche di cui si serve il giudaismo liberale e filantropico (o massonico) sono: a) la democrazia, b) la libert come valore assoluto, c) il cambiamento radicale (cfr., p. 153). Questo cambiamento radicale riguarda anche la vita spirituale, prefiggendosi il primato dellazione sulla contemplazione; lesaltazione delliniziativa individuale (propria del liberismo puritano americano), con uneccessiva fiducia in se stessi (cfr., pp. 154-155); il Benessere fisico e corporale (diverso dal benessere comune temporale), come trasfigurazione del corpo (p. 159); il sensismo empirista, come radicale antimetafisica ed anticristianesimo (p. 161). Il prelato costata che oramai i nuovi cristiani americanisti, assieme agli ebrei liberali e umanitari, aspirano ad un Messia che non Ges Cristo, neppure il messia militante e personale dellebraismo ortodosso, ma unidea di benessere materiale e corporale che render luomo felice e ricco su questa terra (pp. 164-165). Tale Benessere (con la maiuscola), consiste non nel possedere il necessario o il conveniente, ma nel superfluo (p. 166). I fedeli di questa nuova religiosit non vanno contrariati, bisogna dar loro sempre ragione, seguire la corrente, dir loro ci che piace ed appaga i sensi (cfr., p. 167).

b) Dal punto di vista religioso: Lamericanismo si serve dellesoterismo, del massonismo e dellecumenismo, per infiltrare la religione cattolica e se fosse possibile distruggerla. La massoneria ha le stesse pretese e le esprime con le stesse parole (p. 29). Il giudaismo liberale ancora pi chiaro, quando dice che bisogna tendere verso una nuova Gerusalemme, la quale deve sostituire Roma. La stirpe ebraica vuole stabilire il suo regno sul mondo intero, nellordine temporale e in quello spirituale (p. 30). Anche lamericanismo si serve delle societ segrete per ottenere i suoi scopi (cfr., p. 31), per rovinare le Patrie e la Religione. La nuova Repubblica universale sar governata dal popolo ebraico, unica vera gena cosmopolita, apolide ed universale (p. 33) ed infine, dallAnticristo, supremo dittatore divenuto lunica deit di questo nuovo mondo (p. 42). Gli Stati Uniti hanno il triste privilegio di distruggere le tradizioni e le specificit nazionali e religiose europee, per fonderle nellunit americana (p. 44). Lamericanismo vuol sostituire la polemica (polemiks = attinente alla lotta e alla disputa dottrinale) con la irenica, (eireniks = che riguarda la pace o meglio il pacifismo, la tolleranza e la conciliazione ad oltranza). Lamericanismo assolutamente convinto, che gli Stati Uniti sono predestinati a produrre uno stato sociale, superiore a quello che si vissuto sino ad ora (p. 130). Un altro caposaldo dellamericanismo levoluzionismo religioso (cfr., pp. 101-108), secondo cui il dogma evolve o cambia radicalmente, sostanzialmente, in maniera eterogenea e non omogenea; ossia si passa da una verit ad unaltra, anche diversa, secondo il bisogno e le esigenze dei tempi (cfr., p. 109), dacch la verit non pi la conformit del pensiero alla realt, ma ladeguarsi del pensiero ai bisogni dei tempi e delle necessit delluomo moderno (Herbert Spencer). Laltro pilastro su cui si basa lamericanismo lecumenismo. Monsignor Delassus (p. 133) ci informa che a Chicago, tra l11 e il 28

settembre del 1893 (circa ottanta/cento anni avanti il Concilio Vaticano II e lincontro ecumenico di Assisi nel 1986), si svolse un Congresso o Concilio ecumenista di tutte le religioni (tranne la cattolica). In tale conciliabolo si stabil che la Chiesa cattolica dovesse fare le concessioni pi generose verso le altre religioni (p. 134); naturalmente Roma condann. Tuttavia, non si pu non notare come nel 1962-1965, tali idee americaniste siano penetrate anche in ambiente cattolico durante il Concilio Vaticano II. Si sarebbe voluto, gi nel 1893, riunire i preti e i ministri dei culti pi diversi, per associarli in una preghiera comune (p. 147), naturalmente senza cadere (non si sa come) nellindifferentismo (proprio come ad Assisi nel 1986/2011). Tale congresso di Chicago definito dal Delassus vero concilio ecumenico dei tempi nuovi (p. 148). Le analogie con il Vaticano II sono, purtroppo, oggettive ed impressionanti.

Il Delassus, concludendo il suo studio, definisce lamericanismo con poche ma efficaci espressioni: Compromesso con lincredulit, concessioni allerrore, mutilazione del dogma, attenuazione del soprannaturale e faciloneria di ogni specie (p. 226). Egli propone quindi il rimedio a tanto male: Evitare lo scoraggiamento, come attitudine di coloro che sanno e conoscono la realt, ma non hanno il coraggio di reagire [ il male che paralizza molti cattolici oggi]. () Dunque mai incrociare le mani, rinunciando alla lotta; anzi occorre impiegarle per la preghiera, la penitenza e lazione culturale e dottrinale con conseguenze pratiche (). Occorre essere circospetti per non prestare, neppure involontariamente, aiuto al giudeoamericanismo. Quindi, non predicare il Benessere come fine ultimo, il successo in questo mondo, la trasfigurazione del corpo umano, la preoccupazione disordinata degli interessi umani, labolizione delle barriere tra religioni e culture, la cessazione della polemica per sostituirle lirenica, lannacquamento del dogma a favore di una moralit soggettiva, la conciliazione tra lo spirito di Cristo e quello del mondo (pp. 262-265). d. CURZIO NITOGLIA 20 dicembre 2011 [1] B. Gherardini, Concilio ecumenico Vaticano II. Un discorso da fare, Frigento, 2009.
http://www.doncurzionitoglia.com/fase_2_giudeo_cristianesimo.htm

COGNIZIONE FINALE

La prima confusione in questioni di Fede, anche se voi non ve ne potete accorgere di primo acchito consiste proprio nel considerarle soggette ad un rapporto delegato: agli eletti papi, ai collegi cardinalizi, a chierici competenti. Come se non fosse stato proprio con questi titoloni che hanno varato il nefasto Vaticano II. No, la Fede una virt teologale che, infusa da Dio nelle anime, per Grazia dello Spirito Santo, richiede da esse una risposta a Dio, prima che ai preti, pur bravi. Verso tutti, anche di alta gerarchia, la Fede richiede Testimonianza e Difesa quando la si vede offesa e sostituita da un altro Vangelo (Gl 1, 8; II Gv 1, 10). Ci compete a ogni cattolico senza fare accezione di persone. Per la mancanza di questa testimonianza cadiamo nel rompicapo, che sarebbe gi avviato a soluzione col ricorso alla Legge della Chiesa, se avessimo Fede sicura e non vacillante. Se manca lautorit apostolica per la conferma della continuit del Vangelo, spetta ai legittimi elettori cattolici indicare un confessore lucido della stessa fede di Pietro cui Dio trasmetta direttamente la sua Autorit per rappresentarLo in terra. Non questo, forse, il nostro caso? In verit, col Vaticano II c stato un mutamento di fede sia negli eletti che negli elettori ufficiali, da cui consegue una vacanza della Sede apostolica. Si tratta del Mysterium iniquitatis e per non restarne bruciati si deve s perseverare nella Fede e nelle Opere di sempre, ma pregando il Signore di manifestarsi per la soluzione di questa terribile prova. Non facile, ma questa la virt della Speranza da non slegare mai da quelle della Fede e della Carit, anchesse non delegabili, ma affermate nella giusta testimonianza.

Continua lamico: Non ci sono pi i regni cristiani come nell'800 l'Austria in primis. La Chiesa pu dire quel che vuole ma a livello militare quale sarebbe mai la sua influenza globale? Direi pari a zero ormai ...l'occidente oramai irrimediabilmente ateo, l'intera societ fondata su dis-valori atei e a questo punto sono riusciti a creare "l'uomo nuovo ateo" a loro misura e somiglianza, lo schiavo perfetto insomma! Che oltre a essere schiavo li difende pure a spada tratta e va in giro per il mondo a "esportare" l'ateismo a suon di bombe. Stiamo pur tranquilli, la gente non torner pi indietro, non abolir aborto e divorzio, non torner in chiesa a pregare, anzi vedranno pure di far abolire l'ora di religione a scuola, far togliere i crocefissi ovunque, e chiss cos'altro ...la Chiesa ha perso su tutta la linea. Il fronte lo tengono gli ortodossi in est Europa ma vedremo per quanto! Vivere da Cattolici semplicemente incompatibile con la societ attuale e con le democrazie rester una sparuta minoranza di cristiani ma chiss ... il regno degli atei ormai! Pure qui si dicono buddhisti a parole, ma poi nei fatti. Stai dicendo le nostre stesse cose ... la colpa di certi preti da strapazzo che hanno pensato di poter guerreggiare faccia a faccia con la nomenclatura neomondialista! Che poi altri non che l'altra faccia di Satana! Abbiamo perso lo Spirito della lotta, lo Spirito della Storia.

MASSONERIA AMERICANA, MONDIALISMO E TEOCONSERVATORISMO


d. CURZIO NITOGLIA 7 novembre 2011 http://www.doncurzionitoglia.com/masson_americ_mondial_teocon.htm I teoconservatori italiani (Ferrara, Pera, Alleanza Cattolica, Lepanto Foundation ed affini) amano ripetere che la massoneria anglosassone e specialmente quella americana non hanno (quasi) nulla che le distanzino dal cattolicesimo e che la civilt degli Usa rappresenta una sorta di nuovo Sacro Romano Impero, il quale fa da antemurale alla Chiesa contro il pericolo del comunismo e dellislamismo[1], dimenticando volutamente il giudaismo talmudico o addirittura cercando di conciliarlo col Cristianesimo, come facevano i giudaizzanti condannati dal I Concilio

di Gerusalemme (50 d.C.) sotto San Pietro papa (cfr. la giornata di conferenze sul giudeocristianesimo tenuta da Roberto De Mattei, da Giorgio Israel[2] e Emanuele Ottolenghi, presso lUniversit Regina Apostolorum dei Legionari di Cristo nel 2008 in Roma).

Ora la Costituzione nord-americana stabilisce per principio la separazione assoluta tra Chiesa e Stato[3]. Principio che il Magistero ecclesiastico cattolico romano ha costantemente riprovato da papa Gelasio (496) sino a Pio XII (1958). Inoltre papa Leone XIII ha dedicato unintera enciclica (Longinqua oceani, 6 gennaio 1895) alla critica esplicita dellordinamento del diritto pubblico americano sui rapporti tra Stato e Chiesa data la separazione assoluta tra i due poteri. Anche se la massoneria americana non atea ed anticlericale come quella latina, essa pur sempre relativistica e soggettivistica. Gli Usa non hanno fatto nullaltro che mettere in pratica i princpi della massoneria americana ed hanno cos eretto uno Stato fondato sulla libert assoluta di pensiero e religione, separato totalmente dalla Chiesa romana. Questo non certamente il modello o lideale dello Stato come lo concepiscono la Rivelazione, la Tradizione apostolica e il Magistero costante della Chiesa. Quindi non si riesce a capire dove i teoconservatori fondino la loro teoria del primato americanista - nel mondo odierno - quanto ai rapporti col cattolicesimo romano. Il programma del conservatorismo americanista coincide con quello della massoneria statunitense: vaga credenza in una Divinit non meglio specificata, la libert di religione, la religiosit civile o laica, la lotta contro i grandi nemici degli Usa: comunismo e islamismo. Difesa ad oltranza delle tre componenti della civilt statunitense: massoneria, fondamentalismo calvinista iper-liberista e giudaismo. LAmerica crede alla sua missione divina, che sarebbe quella di esportare la Rivoluzione americana nel mondo intero globalizzato e retto da una Repubblica e da un Tempio universali. Questi principi sono antitetici al cattolicesimo romano e fanno pensare pi che al neo Sacro Romano Impero al Regno dellAnticristo (v. Orwell, Il Padrone del mondo e Benson, 1984). Purtroppo col concilio Vaticano II il principio della libert religiosa (Dignitatis humanae, 1965) entrato sin nelle menti degli uomini di Chiesa e nel postconcilio, specialmente col pontificato di Benedetto XVI, che su questo punto peggiore di quello di Giovanni Paolo II, il mondialismo stato recentemente canonizzato dal Pontificio Consiglio per la Giustizia e la Pace. Infatti il 24

ottobre 2011 il card. Peter Turkson prefetto del suddetto Pontificio Consiglio ha emanato un Documento intitolato Per una riforma del sistema finanziario e monetario internazionale nella prospettiva di unautorit pubblica a competenza universale in cui si esorta il mondo intero a non rinchiudersi nei vecchi egoismi nazionali ma ad aprirsi alla globalizzazione. Oramai anche gli uomini di Chiesa insegnano pubblicamente che le Nazioni e le Patrie hanno cessato di esistere e che un Nuovo Ordine Mondiale (di tipica forma massonica) le ha rimpiazzate o deve finire di rimpiazzarle totalmente l ove risultino rigurgiti anti-mondialistici o anti-globalistici. Questo Documento del 24 ottobre si rif esplicitamente allenciclica di Benedetto XVI Caritas in Veritate (2009). Alessandro Speciale su LOsservatore Romano del 24 ottobre 2011 ha scritto: Benedetto XVI, sulle tematiche economiche, molto pi a sinistra non solo rispetto a Barak Obama, ma anche di quasi tutti i politici dOltreoceano, e probabilmente anche del resto del mondo. triste, ma purtroppo vero. La verit non ci che piace, ma ci che reale. Come si faccia ad illudersi ancora oggi sulla dottrina e le aspirazioni oggettive di Benedetto XVI in ambiente antimodernista un mistero avvolto nellenigma. Lunica certezza che tutto incerto e lunica chiarezza che tutto oscuro e confuso. Nel luglio 2007 si poteva sperare (senza illudersi) in un ravvedimento di Ratzinger; oggi non si pu sperare che colui il quale assieme al card. Frings fece il colpo di Stato al Concilio Vaticano II, eliminando fisicamente gli schemi preparatori proposti dal S. Uffizio, che aveva interpellato lepiscopato universale sparso nel mondo[4], sia disposto a rivedere e correggere la sua creatura. I suoi ultimi atti dal 2009 sino ad oggi parlano chiaro e se noi tacessimo lo grideranno le pietre. Contra factum non valet argumentum! d. CURZIO NITOGLIA 7 novembre 2011 http://www.doncurzionitoglia.com/masson_americ_mondial_teocon.htm [1] Cfr. M. Respinti, Laicit dello Stato made in Usa, in Il foglio, 17 dicembre 2004, p. 3; M. Introvigne, Lultimo viaggio di Tocqueville in www.cesnur.org [2] Si noti che Giorgio Israel oltre ad essere stato comunista (a), collabora anche notoriamente con la massoneria del Grande Oriente dItalia e non ne fa mistero (b). Gli unici che fanno finta di non saperlo sono certi, per fortuna non tutti, tradizionalisti che scalpitano per avere un posto al sole ed uscire dal ghetto. Inoltre Roberto De Mattei, nonostante il ritorno alla Tradizione cattolica con il suo libro sul Concilio Vaticano II, non ha rotto pubblicamente i legami con gli ambienti ebraici e teoconservatori. Ora quale accordo pu esservi tra Cristo e Belial? Tra Cristianesimo e giudaismo postbiblico? Tra la dottrina sociale della Chiesa e il teoconservatorismo liberale e iperliberista?

(a)-che Giorgio Israel abbia regolarmente militato nelle file dei quadri comunisti di dominio pubblico e viene dichiarato da egli stesso nelle pagine del suo blog (...Se si possa ancora andar fieri della gloriosa storia del PCI: Figurarsi se potrei considerare un reietto chiunque sia stato comunista. Presi la mia prima tessera della Federazione Giovanile Comunista quando ero sedicenne, durante un comizio di Togliatti. Riportava sul disegno di unimpalcatura una frase di Maiakovskij: milioni di spalle unite che innalzano al cielo la costruzione del comunismo. In verit ero assai intimidito e la prima esperienza fu traumatica: la sezione cui appartenevo fu sciolta per trotskismo http://gisrael.blogspot.com/2011/02/se-si-possa-ancora-andar-fieri-della.html - Non

invece chiaro se e quando egli abbia abiurato dal partito comunista, cosa la quale non fa comunque venir meno parte della natura e delle sue origini culturali. (b)-la stretta collaborazione di Giorgio Israle con la massoneria pubblicamente dimostratadal fatto che il suo nome venga riportato nella lista dei collaboratori della rivista massonica Hiram, organo ufficiale del Grande Oriente d'Italia diretto da Gustavo Raffi compare anche il suo nominativo in chiaro.

[3] Cfr. J. Nicholson, Usa e Santa Sede. La lunga strada, supplemento a 30 Giorni febbraio 2004. [4] La fase ante-preparatoria del Concilio inizi il 25 gennaio del 1959, giorno in cui Giovanni XXIII, nella Basilica di S. Paolo fuori le mura, annunci lidea di convocare un Concilio Ecumenico a Roma e termin il 1 aprile 1960. Durante questa fase, esattamente il 17 maggio 1959, fu istituita la Commissione ante-preparatoria, che tenne la sua prima seduta il 30 giugno 1959 per iniziare a rispondere ai vota dei vescovi. Infatti il 18 giugno 1959 fu preparato in Vaticano un questionario inviato a tutti i vescovi per avere i loro pareri o vota sui temi da trattare e in quale ottica. Sin dallinizio dellestate del 1959 tornarono in Vaticano circa 200 vota espressi da circa 1. 900 su 2. 500 vescovi su vari temi. Lo spoglio delle risposte date dai vescovi inizi in Vaticano nei primi giorni del settembre del 1959 e termin verso la fine del gennaio 1960. La sintesi dei vota fatta in Vaticano raggiungeva circa 1. 500 pagine, le quali furono esaminate da Giovanni XXIII dal 13 febbraio al 1 aprile del 1960. La fase preparatoria inizi il 5 giugno del 1960 e dur sino al 20 giugno del 1962. Frattanto il 2 febbraio del 1962 Giovanni XXIII annunzi che il Concilio sarebbe cominciato l11 ottobre del medesimo anno, in essa si partorirono circa 70 progetti da discutere al Concilio, redatti in massima parte dai cardinali, vescovi e teologi ortodossi della scuola romana e antimodernista, che rispondevano ai vota dei vescovi, i quali erano in massima parte di orientamento teologicamente conservatore. Il Concilio inizi l11 ottobre 1962 e termin l8 dicembre 1965, sin dal 20 novembre 1962 si assist al tentativo del colpo di mano del rifiuto della fase preparatoria riuscito ufficialmente l8 novembre del 1963 dietro lintervento di Frings/Ratzinger. Infatti Giovanni XXIII, il 20 novembre del 1962 dopo la discussione e votazione sulle Fonti della Rivelazione, dietro richiesta di Frings concesse la deroga al regolamento del Concilio, che prevedeva i 2/3 dei voti per bocciare uno Schema della Commissione preparatoria e abbass la quota al 50% pi 1. Infatti Roncalli superando la lettera del Regolamento *+, sblocc una crisi estremamente complessa, decidendo che la votazione riguardante lo schema De fontibus Revelationis, che era stato elaborato in prospettiva interamente romana, equivaleva ad una respingimento del testo (20 novembre 1962). Qualche giorno dopo il Papa affid la rielaborazione dello schema in questione a una commissione mista. *+. Con questa decisione papa Giovanni liber il Concilio appena iniziato dalla duplice ipoteca che gli oratori della scuola romana avevano cercato di imporre alla corrente maggioritaria: abol il divieto di respingere gli schemi preparatori *+, e inoltre tolse lipoteca del monopolio dottrinale che il card. Ottaviani non aveva mai cessato di reclamare per la propria commissione preparatoria (G. Alberigo, Jean XXIII et Vatican II, in Jean XXIII devant lhistoire, Parigi, 1989, p. 193-195). Inoltre storico lo scontro (8 novembre 1963) che ebbe il card. Frings con Ottaviani sulla collegialit, che indurr Paolo VI a chiedere a Jedin, Ratzinger e ad Onclin alcuni pareri sulla riforma della Curia (H. Jedin, Storia della mia vita, Brescia, 1987, pp. 314-315; J. Ratzinger, Das Konzil auf dem Weg. Rckblick auf die zweite Sitzungperiode, Kln, 1963-66, tr. it., 1965-67, 4 voll., pp. 9-12.).

Andiamo al dunque. Nostra Signora interviene nella Storia solo per ricordare. Ella non inventa e non pu inventare nulla che il Cielo non abbia gi Rivelato pubblicamente con Ges. A Fatima in fondo ci viene ricordato quanto segue, ossia le Parole di Ges, che interrogato sulla Fine dei Tempi risponde: Mt-24:15 Quando dunque vedrete labominazione della desolazione, della quale ha parlato il profeta Daniele, posta in luogo santo (chi legge faccia attenzione!), San Marco ancora pi esplicito di San Matteo e ci libera da ogni equivoco. Vediamo come. Innanzitutto, oltre a ripetere nella parentesi (s dico nella parentesi, che non una aggiunta del redattore successivo del Vangelo ma degli Evangelisti stessi) ci che gi San Matteo vi aveva incluso ad ammonimento categorico, a coloro che leggono, per Fede nel Vangelo e secondo il loro Cuore Fervente che ci non rivolto a coloroche: suppongono, secondo i propri desideri e la propria immaginazione; pensano, secondo un giudizio incompleto, vacuo ed errato delle Parole Vangelo; credono, secondo le consuetudini del mondo o le indicazione dei falsi cristi, falsi profeti e falsi papi. Perci, quasi come un pianto spirituale che sembra smorzargli la voce, vi aggiunge: POSTA LA DOVE NON DEVE STARE. Quale infatti il posto pi protetto della Fede se non la Santa Chiesa Cattolica ed il Papato, suo Katechon, lultimo ostacolo? Pu l esservi profanazione, tradimento? Certo che no, a meno che come ammonisce Paolo IV!!! non ci arrivi un FALSO PAPA. Ecco dunque San Marco cosa ci riporta delle parole di Ges: Mc-13:14 Quando poi vedrete labominazione della desolazione posta l dove non deve stare (chi legge faccia attenzione!), allora quelli che saranno nella Giudea, fuggano ai monti. Leggete il Vangelo, c scritto tutto. Non sono poche righe quelle dedicate allapostasa. Ges si guarda bene di fare il nome del Papa (figura tra laltro introdotta nel Mondo, ma che nei Cieli si giustifica solo come Vescovo vestito di bianco, il pi candido fra tutti i discendenti degli Apostoli. Capirete bene tutti che se i Vangeli avessero esordito dicendo che il Capo degli Apostoli ed i suoi discendenti potessero essere recidivi fino alla Fine dei Tempi, ogni Papa sarebbe stato preso dassalto, come hanno sempre fatto i Protestanti ed i nemici della Chiesa. Dunque Ges rimanda tutto agli eletti a coloro che hanno comprendonio, una Fede in atto, capace di districarsi fra le nebbie della confusione, del dubbio, delle perplessit che nellambito della ragione hanno giustificazione ma della Fede no, giammai. Del resto Ges anche agli Apostoli si rivolge dicendo che avrebbe avuto molte cose ancora da raccontare loro, ma che non avrebbero capito e quindi rimandava ai posteri, per una epoca in cui tutto sarebbe stato cos evidente da non lasciare pi alcun dubbio. Per cui ricordandoci Matteo 24:24 in cui anche gli eletti, se possibile, saranno ingannati, facciamoci forza e coraggio, che la Verit gi tutta qua! Non serve che altro ci venga rivelato. E se Nostra Signora ci avvisa, perch nella Chiesa, chi preposto a ci, a ricordarci di stare PRONTI, di essere DEGNI, in parte ha non solo perso la fiamma della Fede, ma si gi compromesso con il mondo al punto di tradirne la missione. Quindi chi ha Fede per intendere, riceva lo Spirito Santo e si operi per diffondere la Verit di Fede e non le sue dubbie opinioni contro chi, come Ara Daniele e Antonio Coroniti si operano per tenere acceso il lume della Fede, in questa epoca cos buia di guide cieche. Forse non viviamo in una epoca di Santi e di Carit Vera, ma di sicuro il Cielo ci ha assicurato a Fatima tutti gli strumenti per recuperare il percorso di Redenzione e sconfiggere la MENZOGNA e lINGANNO. Prendo atto che la mia vita cambiata anche grazie a loro. Consiglio ai critici di leggere il Vangelo e lasciar

perdere lo scontro ideologico e veramente razionale. E solo questione di Fede. Ce lo chiedono Ges Adveniente e Maria CorRedentrice. Ah, una nota: qualcuno avr avuto per le mani la Nuova Bibbia della CEI edito per i seguaci del Concilio Vaticano II. L stata apportata una correzione, perch mai si pensi di sospettare male: Marco 13:14 Quando poi avrete veduta labominazione della desolazione posta l dove non si conviene (chi legge pongavi mente),. Basti la copertina per comprendere quanta mala fede ci sia e come sia cambiato lo Spirito.

Sedevacantismo Apocalittico e Chiesa muta. Siamo forse gi nella Terza Era, quella dello Spirito Santo, prospettata dal Beato Gioacchino da Fiore? O siamo in attesa di un Papa Cum degnitate che consacri la Russia al Cuore Immacolato di Nostra Signora di Fatima? Don Curzio Nitoglia ha una sua opinione, che si distanzia fortemente per la sua tesi delle due Dottrine in una Unica Chiesa: Il mistero della Passione della Chiesa Mi sembra che la situazione odierna sia analoga alla Passione di Cristo, in cui La divinit si nasconde e lascia soffrire la santissima umanit di Ges (SantIgnazio, Esercizi Spirituali, n196). Gi San Tommaso dAquino (Adoro Te devote) aveva scritto In cruce latebat () deitas, sulla Croce la divinit di Cristo era nascosta, eclissata, non si vedeva. Anzi Egli lasciava soffrire crudelissimamente la sua umanit, tanto da essere pi simile a un verme che ad un uomo (Isaia). Padre Luis de la Palma, scrive: Supera ogni nostra comprensione il fatto che il Figlio sia stato abbandonato (La Passione del Signore, Milano, Ares, 1996, p. 192) Nella Somma Teologica lAquinate spiega che la Divinit miracolosamente permise allumanit di Cristo di provare angoscia per labbandono (apparente) da parte di Dio, pur essendo essa unita ipostaticamente alla Persona divina del Verbo e godendo la visione beatifica. Ci fu permesso perch attraverso molte tribolazioni occorre entrare nel Regno dei Cieli (III, q. 45, a. 2, in corpore). Sempre nella Somma leggiamo: Fu per miracolo che la divinit non ridondava sulla umanit di Cristo (III, q. 14, a. 1 ad 2um), affinch potesse compiere il mistero della nostra redenzione soffrendo (III, q. 54, a. 2, ad 3um). Ges Cristo stesso ha richiamato la nostra attenzione su tale mistero quando ha gridato sulla croce: Dio mio perch mi hai abbandonato?. La risposta al perch non stata immediata, ci si dovuti accontentare, durante la Passione, del fatto.

Cos oggi nella Passione della Chiesa si nasconde il suo elemento divino ed appare solo quello umano nella maniera pi brutta o vermiforme. Questo un mistero che deriva da quello dellUnione Ipostatica e dal duplice elemento (divino e umano) della Chiesa (che Cristo continuato nella storia). Ges aveva predetto agli Apostoli questa sua (e loro) eclissi: Voi tutti vi scandalizzerete per causa mia in questa notte. Poich sta scritto: Percuoter il Pastore e il gregge si disperder (Gioved Santo). Invece N. S. ci esorta assieme agli Apostoli: Non sia turbato il vostro cuore . Abbiate fede in Dio e in Me. Egli esplicita che: Vi ho detto queste cose perch non abbiate a scandalizzarvi (). Quando giunger la loro ora ricordatevi che ve ne ho parlato. Lora della Sinagoga di satana (Apoc., II, 9) e del potere infernale qualcosa di preternaturale, che quasi si tocca con mano oggi, come durante la Passione di Ges. Verr la loro ora, anzi gi venuta, in cui vi disperderete ciascuno per conto proprio e mi lascerete solo. Il Sabato Santo solo Maria SS. aveva conservato pienamente la fede nella divinit e resurrezione di Cristo. Sola, la Madonna attendeva (). Sola nella sua fede () credeva senza il minimo dubbio che Ges sarebbe risorto (). Sia gli Apostoli che i discepoli non credevano [pienamente, precisano i teologi, nda] alla Risurrezione (). Maria ricord che, lindomani sarebbe risorto. Ma essi non riuscivano a crederci [perfettamente] (). Maria era lunica luce accesa sulla terra (). Il rifugio dei peccatori che non riuscivano a credere [perfettamente] (L. De La Palma, La Passione, pp. 243-246). .. Per cui, dove sta la Chiesa reale e non quella virtuale , se tutti gli atti di Roma sono nulli, se le ordinazioni sacerdotali e le consacrazioni episcopali sono invalide, se i sacramenti, compresa leucarestia e il Sacrificio della Messa, sono cessati? La crisi ha annichilato totalmente sia il potere dordine, che la giurisdizione e il magistero. Il Fine-Bene della Chiesa non esiste pi da cinquanta-quaranta anni, quindi anche la Chiesa? Infatti una religione che non ha pi sacerdozio, n sacrificio non pi neppure materialmente o in potenza ma morta totalmente, (come quella dellAntica Alleanza dopo il 70, la quale era relativa al Nuovo Testamento. Per la Nuova Alleanza Eterna. Quindi non pu cessare totalmente). Essa sarebbe non pi a Roma, ma ove si trovano i vescovi e i sacerdoti della linea Thuc? La Chiesa non sarebbe pi romana e petrina (il materialiter dopo quaranta anni essendo diventato un nulla, farsa e comparsa), ma thucista (ubi Thuc ibi Ecclesia); essendo diventata Roma (almeno sin dal 2004, con lelezione di Benedetto XVI) non pi una Religione, ma una scena teatrale di pastori-attori muti, sembrerebbe essere nella terza ra di Gioacchino da Fiore, ma essa condannata dalla fede cattolica. Inoltre il thucismo, per chi come me lo ha visto da vicino non un motivo di credibilit (per usare un eufemismo). Come pretendere di essere i portatori dellunica verit sul mistero della crisi che penetrata nella Chiesa di Cristo, quando vi sono tante oscurit, misteri, questioni dibattute e non definite? Il fatto o il quia (crisi) certo, ma il come e il perch o il propter quid restano un mistero State contente umane genti al qua, ch se potuto aveste veder tutto, non era mestier parturr Mara. (Purgatorio, III, 37-39). Il mistero di iniquit, il mistero del cuore umano, Pravum est cor hominis et imperscrutabile, quis cognoscet eum? (Geremia). Solo Dio che sonda il cuore e le reni. Allora, cercate di rendere certa la vostra elezione, mediante le vostre opere buone (s. Pietro), non si pu penetrare un mistero, sarebbe come voler mettere tutta lacqua delloceano in un bicchiere (s. Agostino). Si pu cercare di studiarlo, di avvicinarlo nel chiaro-oscuro della fede, con molta umilt e trepidazione, senza pretendere di averlo capito e svelato, nelladorazione di ci che sorpassa le capacit umane pur senza essere contro la ragione, ma solo oltre essa. Non normale proporre come assolutamente certo ci che molto oscuro, disputato e misterioso e imporlo moralmente e

giuridicamente sotto pena di peccato. Come per la Predestinazione, bisognerebbe ammettere il fatto misterioso (Dio onnipotente e uomo libero/crisi ecclesiastica: infallibilit ed errori) e lasciare libert di interpretarlo come si reputa pi conforme alla realt e alla Rivelazione, sino a decisione della Chiesa gerarchica, senza lanciare anatemi contro chi non segue esattamente il nostro modo di incedere. Riassumendo e tirando le somme. Si pu asserire tranquillamente che oggi (2004-2008) la Tesi di Cassicacum come lha concepita p. Gurard des Lauriers non pi assolutamente certa, poich fondandosi sulla distinzione reale tra materia e forma nel Papa, e per ammissione del p. Gurard stesso, dopo Giovanni Paolo II, non essendoci (quasi) pi vescovi consacrati secondo il vecchio Pontificale Romano, il futuro papa materiale (nel caso odierno Benedetto XVI) sarebbe solo una pura comparsa (Il problema dellAutorit e dellepiscopato nella Chiesa, Verrua Savoia, CLS, 2005, pp. 33-35 e 37) che non parla neppure, ma recita mutamente la parte del Papa, come farebbe un attore o un manichino in una rappresentazione senza dialoghi. Ci equivale a dire che Benedetto XVI, essendo stato consacrato vescovo con il nuovo Pontificale e non essendo neppure validamente vescovo (secondo p. Gurard), non pu essere il Vescovo di Roma (ossia Papa) neppure in potenza o materialiter, sarebbe solo il manichino della vetrina Gammarelli in attesa della elezione di un vero Papa. Ci si trova, perci, di fronte al sedevacantismo totale, (al conclavismo o al delirio di onnipotenza = pensare di essere il Legato diretto e immediato di Cristo, una sorta di sindrome napoleonicomessianica) ritenuto non accettabile da p. Gurard. Quindi, da buon realista egli avrebbe rivisto e aggiornato la sua posizione iniziale, essendo arrivato ad una conclusione (secondo lui stesso) erronea. Ma non cos, sino ad ora, i tesisti. Perci chiedo loro una risposta a questo riguardo: Benedetto XVI papa materialiter o per nulla? Tertium non datur. Pio XII era Papa formalmente o solo materialmente? Spero solo che la risposta non duri quanto i tempi biblici o apocalittici, anche perch per alcuni tesisti l Apocalisse secondo Corsini gi avvenuta, quindi mi si potrebbe dire che mi gi stata data la risposta e io non me ne sono accorto, anche perch povero me - conosco solo l Apocalisse secondo Giovanni e interpretata dai Padri della Chiesa..

Lo scopo della guerra non quindi di carattere economico, ma serve a fare in modo di consumare nelle spese militari gran parte delle risorse che altrimenti servirebbero a rendere pi ricca e intelligente la vita dei cittadini. La distruzione della bellezza, inoltre, allontana dai pensieri spirituali e ci rende pi vuoti dentro predisponendoci ad una mentalit consumistica e materialista. Infine determinante lalterazione ed il controllo della storia ottenuto tramite la distruzione dei documenti che testimoniano una realt passata migliore di quella attuale. Cos i dati sulle epoche precedenti o vengono modificati a piacimento oppure cancellati completamente dalla memoria storica. Lobiettivo quello di non dare agli uomini termini di confronto e far credere loro di trovarsi nel miglior stato possibile, nel miglior mondo possibile. Altro mezzo utilizzato dal Grande Fratello per perseguire i propri scopi quello della perenne guerra contro le due potenze mondiali. La guerra descritta in realt solo un pretesto, uno strumento per controllare la popolazione pi povera. "In conformit ai principi del bipensiero, non ha importanza che la guerra ci sia
davvero o che, essendoci la vittoria, sia impossibile. Lo scopo della guerra non la vittoria ma la continuit. Lo scopo della guerra la distruzione da quanto prodotto dal lavoro umano. Una societ gerarchica possibile solo sulla base della povert e dell'ignoranza. Come principio lo sforzo bellico sempre programmato per tenere la societ alla soglia della fame. La guerra scatenata dal gruppo dominante contro i suoi stessi soggetti. E lo scopo non la vittoria contro l'Eurasia o l'Estasia, ma di far rimanere intatta la struttura della societ." ~ George Orwell

La visione delle due Bestie in Apocalisse (Libro della Rivelazione) ci fa incontrare proprio le realt storiche di segno negativo che si oppongono al bene: Vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna (le maggiori banche mondiali che appoggiano il Presidente Americano di cui Presidente TreMonti ) e sette teste (i Paesi sionisti e maggiormente industrializzati), sulle corna dieci diademi (sono le banche che comandano nel mondo, visto che stata tolta la possibilit di battere moneta a tutti i Paesi Sovrani) e su ciascuna testa un titolo blasfemo. La bestia (USraele con a capo un unico Comandante di tutti gli eserciti) che io vidi era simile a una pantera (colore della pelle, assai unico il fatto che nel Paese dei KKK diventi Presidente un negro), con le zampe come quelle di un orso (crisi economica mondiale, contro il simbolo del Toro) e la bocca come quella di un leone (mi visto tante guerre contemporaneamente per il mondo con il sigillo americano, inglese e israeliano). Il drago (ce ne solo uno in vista, che il Draghi Presidente della BCE) le diede la sua forza, il suo trono e la sua potest grande. Una delle sue teste sembr colpita a morte (lItalia? Bel Paese dei [vari] Mari e Monti), ma la sua piaga mortale fu guarita.

Allora la terra intera presa d'ammirazione, and dietro alla bestia e gli uomini adorarono il drago perch aveva dato il potere alla bestia e adorarono la bestia dicendo: Chi simile alla bestia e chi pu combattere con essa?. Alla bestia fu data una bocca per proferire parole d'orgoglio e bestemmie, con il potere di agire per quarantadue mesi. Essa apr la bocca per proferire bestemmie

contro Dio, per bestemmiare il suo nome e la sua dimora, contro tutti quelli che abitano in cielo. Le fu permesso di far guerra contro i santi e di vincerli; le fu dato potere sopra ogni stirpe, popolo, lingua e nazione. L'adorarono tutti gli abitanti della terra, il cui nome non scritto fin dalla fondazione del mondo nel libro della vita dell'Agnello immolato. Chi ha orecchi, ascolti: Colui che deve andare in prigionia, andr in prigionia; colui che deve essere ucciso di spada di spada sia ucciso. In questo sta la costanza e la fede dei santi. Vidi poi salire dalla terra un'altra bestia (la framassoneria ecclesiastica), che aveva due corna (potere temporale e potere spirituale), simili a quelle di un agnello, che per parlava come un drago. Essa esercita tutto il potere della prima bestia in sua presenza e costringe la terra e i suoi abitanti ad adorare la prima bestia, la cui ferita mortale era guarita. Operava grandi prodigi, fino a fare scendere fuoco dal cielo sulla terra davanti agli uomini. Per mezzo di questi prodigi, che le era permesso di compiere in presenza della bestia, sedusse gli abitanti della terra dicendo loro di erigere una statua alla bestia che era stata ferita dalla spada ma si era riavuta. Le fu anche concesso di animare la statua della bestia sicch quella statua perfino parlasse e potesse far mettere a morte tutti coloro che non adorassero la statua della bestia. Faceva s che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi ricevessero un marchio sulla mano destra e sulla fronte; e che nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio, cio il nome della bestia o il numero del suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della bestia: essa rappresenta un nome d'uomo. E tal cifra seicentosessantasei (13, 1-18). E' evidente che il numero cifrato 666 viene usato per coprire un nome reale che sarebbe stato troppo pericoloso per l'autore dell'Apocalisse indicare esplicitamente.

Azzardiamo un nome? barack husein unham=666 The Dragon


Lc-21:14 Mettetevi dunque in cuore di non premeditare come rispondere a vostra difesa, Lc-21:15 perch io vi dar una parola e una sapienza alle quali tutti i vostri avversari non potranno opporsi n contraddire. Lc-21:16 Voi sarete traditi perfino da genitori, fratelli, parenti e amici; faranno morire parecchi di voi; Lc-21:17 e sarete odiati da tutti a causa del mio nome; Lc-21:18 ma neppure un capello del vostro capo perir. Lc-21:19 Con la vostra costanza salverete le vostre vite. Lc-21:20 Quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, allora sappiate che la sua devastazione vicina. Lc-21:21 Allora quelli che sono in Giudea, fuggano sui monti; e quelli che sono in citt, se ne allontanino; e quelli che sono nella campagna non entrino nella citt. Lc-21:22 Perch quelli sono giorni di vendetta, affinch si adempia tutto quello che stato scritto. Lc-21:23 Guai alle donne che saranno incinte, e a quelle che allatteranno in quei giorni! Perch vi sar grande calamit nel paese e ira su questo popolo. Lc-21:24 Cadranno sotto il taglio della spada, e saranno condotti prigionieri fra tutti i popoli; e Gerusalemme sar calpestata dai popoli, finch i tempi delle nazioni siano compiuti. Lc-21:25 Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle; sulla terra, angoscia delle nazioni, spaventate dal rimbombo del mare e delle onde; Lc-21:26 gli uomini verranno meno per la paurosa attesa di quello che star per accadere al mondo; poich le potenze dei cieli saranno scrollate.

Lc-21:27 Allora vedranno il Figlio delluomo venire sulle nuvole con potenza e gloria grande. Lc-21:28 Ma quando queste cose cominceranno ad avvenire, rialzatevi, levate il capo, perch la vostra liberazione si avvicina. Fatima, 23 dicembre 2011 LArciere Servo dei Servi + Marco Turi Daniele + Primo Preposito Generale dellArca della Bellezza E Rettore Borghi Xenobia

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