LA LETTERA "Z" SI PRONUNCIA

● DZ quando la Z e' al principio della parola

− Esempio: zebra, zelo, zanzara con numerose
eccezioni ( esempio: zanna, zappa, zampa)
● Quando si trova tra 2 vocale
− Esempio: azalea, azoto, ozono (a eccezzione
dei gruppi -zia, -zie, -zio)
● Nei suffissi: - izzare, - izzatore, - izzazione
(civilazzare, civilizzazione, civilizzazione)
● Nelle parole di origine straniera: zoom, bazar,
freezar, zapping
 ● LA "Z" SI PRONUNCIA
● TS (come la "ţ" in rumeno) – pronuncia sorda
● Davanti ai gruppi vocalici IA, IE, IO
● Esempio: grazia, balbuzie, spazio (fanno eccezione
azienda (e derivati) romanziere, rozìo (rondz'io)

● Dopo "L"
● Esempio: alzare, calza, balzo
● Le parole che finiscono in -anza, -enza, -ezza, -izia,
-ozza, -ozzo, -ziare, -zione
● Esempi: tolleranza, incoscienza, correttezza, giustizia,
piccozza, gargarozzo, deliziare, organizzazione
 ● LA "Z" SI PRONUNCIA
● TS (come la "ţ" in rumeno) – pronuncia sorda
● Davanti ai gruppi vocalici IA, IE, IO
● Esempio: grazia, balbuzie, spazio (fanno eccezione
azienda (e derivati) romanziere, rozìo (rondz'io)

● Dopo "L"
● Esempio: alzare, calza, balzo
● Le parole che finiscono in -anza, -enza, -ezza, -izia,
-ozza, -ozzo, -ziare, -zione
● Esempi: tolleranza, incoscienza, correttezza, giustizia,
piccozza, gargarozzo, deliziare, organizzazione
 ● LA "Z" SI PRONUNCIA
● TS (come la "ţ" in rumeno) – pronuncia sorda
● Davanti ai gruppi vocalici IA, IE, IO
● Esempio: grazia, balbuzie, spazio (fanno eccezione
azienda (e derivati) romanziere, rozìo (rondz'io)

● Dopo "L"
● Esempio: alzare, calza, balzo
● Le parole che finiscono in -anza, -enza, -ezza, -izia,
-ozza, -ozzo, -ziare, -zione
● Esempi: tolleranza, incoscienza, correttezza, giustizia,
piccozza, gargarozzo, deliziare, organizzazione
● LO STESSO SUONO "TS", PERO'
PROLUNGATO, e' presente in parole come
− PIZZA, PIAZZA

● ECCEZIONE: MEZZO, AZZURRO,

ORGANIZZARE, la "Z" si pronuncia "DZ"
prolungato