Sei sulla pagina 1di 8

Relatività

3. La relatività generale
2.5 L’equivalenza tra massa ed energia
 La massa è una forma di energia: trasformazioni di massa in
energia e di energia in massa.

 Relazione di Einstein
E = m c2

 Un corpo fermo e non soggetto a forze possiede una energia di


riposo E0 per il solo fatto di avere una massa (di riposo) m0
E0 = m0 c2

 Esperimenti sulle particelle elementari:


materializzazione di particelle a spese della scomparsa di energia
e, viceversa, annichilazione di due particelle con conseguente
emissione di energia
3.1-2 Il problema della gravitazione

a) Possibilità di introdurre la forza gravitazionale nell’ambito della


relatività ristretta
b) Possibilità di estendere il primo assioma ai sistemi di riferimento non
inerziali

 Pur essendo due grandezze fisiche logicamente diverse, la massa


gravitazionale (legge della gravitazione universale) e la massa
inerziale (secondo principio della dinamica, F = ma) di un corpo sono
sempre uguali
3.3 Esperimenti ideali
 Ascensore in caduta libera:
Nessun esperimento che si possa compiere in un ambiente chiuso
permette di capire, a chi sta al suo interno, se si trova in un
ascensore in caduta libera, sotto l’azione della forza di gravità,
oppure in una astronave soggetta a una forza totale nulla.
3.4-5 Pr. equivalenza e rel. generale
 Principio di equivalenza:
in una zona delimitata dello spazio-tempo, è sempre possibile
scegliere un opportuno sistema di riferimento, in modo da simulare
l’esistenza di un campo gravitazionale uniforme o, reciprocamente,
in modo da eliminare l’effetto della forza di gravità costante.

 Quindi, un sistema di riferimento inerziale è identico a un sistema di


riferimento accelerato (non inerziale)

 Principio di relatività generale:


Le leggi della fisica hanno la stessa forma in tutti i sistemi di riferimento
3.6 Gravità e curvatura spazio-tempo
 E’ possibile ottenere nuove teorie
geometriche, oltre alla geometria
euclidea: geometrie non euclidee.
 Esempio di spazio non euclideo in due
dimensioni: la superficie di una sfera.

 Spazi non euclidei con una loro curvatura (spazi curvi): lo spazio
euclideo e lo spazio-tempo di Minkowski hanno curvatura nulla
(spazi piatti)

 Nella relatività generale, una volta nota la distribuzione delle


masse, l’equazione di campo di Einstein permette di calcolare
qual è la geometria dello spazio.
3.6 Gravità e curvatura spazio-tempo
 La presenza di masse incurva la
geometria dello spazio-tempo.
Le masse stesse si muovono come
particelle libere, seguendone le linee di
minima lunghezza (geodetiche).
Ogni massa risente soltanto della
geometria della zona di spazio-tempo
in cui si trova, anche se l’effetto
globale può dare l’impressione che
esista una forza che agisce su di essa.

 Gli effetti della relatività generale si manifestano quando sono in


gioco grandi masse: la teoria di Einstein completa quelle
precedenti, ma le contiene come casi particolari
3.7-8 Dev. luce e onde gravitazionali
 La luce trasporta energia che, secondo la relatività ristretta, è
equivalente alla massa.
 Quindi, la gravità ha effetti sulla
propagazione della luce, così come
sulle masse:
la luce che passa rasente a una
grande massa (Sole) subisce una
deviazione.

 Quando una distribuzione di masse viene modificata, la geometria


dello spazio-tempo subisce una variazione che si propaga alla
velocità della luce c: onda gravitazionale.
Non sono ancora state rilevate.

Potrebbero piacerti anche