LARTE NEL REGNO DI NAPOLI

Angioini VS Aragonesi primi decenni del Quattrocento

Renato DAngi govern Stimoli della cultura figurativa dOltrape

tra il 1438 e il 1442 Barthlemy dEyck
Alfonso dAragona
Unifica Regno di Napoli e Sicilia
Ingresso solenne 1443 con fausto ispirato ai trionfi romani
Promozione cultura umanistica di stampo aulico aperta a novit europee
Rievocazione del corteo trionfale nellIngresso di Castel Nuovo

In AMBITO ARCHITETTONICO il nuovo Ispirato agli archi di trionfo romani

corso artistico rappresentato dalla Villa di
Poggioreale:
Realizzata da Giuliano da Maiano
Terminata da Francesco di Giorgio Martini
Pianta quadrata con quattro corpi
quadrangolari
Oggi non esiste
Francesco Laurana scultore
attivo diffusione Rinascimento
Alla morte (1458) si intensificano i
rapporti con il Rinascimento fiorentino
anche grazie alla presenza di Antonio
Rossellino e Benedetto da Maiano
 Antonello Da Messina
Protagonista del nuovo orientamento culturale del sud della penisola
Assimil la lezione fiamminga fondendola con lesperienza prospettica e con la
sintesi formale del Rinascimento italiano
Diffuse la pittura ad olio
Viaggia molto ed perci aggiornato sulle novit della pittura italiana e nordica
Negli anni Sessanta va in Italia Centrale che pu aver stimolato riflessioni sul
rapporto tra indagine naturalistica e approccio geometrico alla rappresentazione
(+ componente emotiva)
Nel 1474 giunge a Venezia e diverse opere testimoniano
il suo amore per il colorismo veneziano

San Sebastiano influsso dellopera di

Mantegna

L.O. bassa
Posa ponderata
Luce che modella ed esalta la bellezza
Colonna caduta riferimento di misura
Levoluzione del ritratto con Antonello
Con Giovanni Bellini ritratto di tra quarti a mezzo busto

Figure in primo piano emergenti del fondo scuro

Luce direzionata

La Vergine Annunciata:
Figura piramidale
Volto purissimo ovale
Non vi la presenza dellangelo, ma
lo sguardo ci porta ad immaginare
che sia appena volato via (cenno di
turbamento nella posizione delle
mani, vento che sposta le pagine del
libro)
 San Gerolamo nello studio
Architettura
gotica, ma
ariosa e aperta
verso il
paesaggio
Santo al centro
esalta la
profondit
Circondato da
simboli di di
sapere in una Leone che si
pacata intravede
dimensione appena
quotidiana

Luce
multipla Cura nel
descrivere gli
oggetti
comuni
 ARTE A FERRARA
Ferrara fervida stagione culturale Radicata tradizione gotica

Apporti con Jacopo Bellini, Decisivi gli stimoli offerti dalla pittura
Leon Battista Alberti, Piero fiamminga grazie soprattutto alla
della Francesca presenza di Rogier van der Weyder

Cosm Tura (1430-1495), Francesco del

Cossa (1436-1478), Ercole de Roberti
(1455-1496)
Sintesi tra mondo gotico e
rinascimentale
San Giorgio e il Drago di Cosm Tura
Linea tormentata e spigolosa
Dipindo sullo sportello dellorgano della
cattedrale di Ferrara
Paesaggio aspro
Atmosfera quasi allucinata
Colori innaturali

LAnnunciazione di Francesco del Cossa

Angelo Gabriele in primo piano
Su un piano arretrato Maria che ascolta
Colonna asse centrale del quadro
Porticato classico riccamente decorato
Architrave che apre illusoriamente lo spazio a
chi guarda
 La Sala dei Mesi
Il ciclo raffigurato nella Sala Dei Mesi stato realizzato tra il 1470 e il 1490. La
superficie dipinta equivale a 540 metri quadrati. Il palazzo era una delle delizie
dei signori di Ferrara. Hanno contribuito pittori come Francesco del Cossa, Ercole
de Roberti e Cosm Tura.

Figure appartenenti alla tradizione

orientale convergenza di dottrine e
tradizioni diverse
Decani (nella fascia centrale) accompagnate
dai segni zodiacali che corrispondono alle
divinit che presiedono ad ognuno delle 36
decadi in cui suddiviso lanno solare
Le quattro pareti sono suddivise in 12
settori corrispondenti ai mesi dellanno
Ogni mese diviso in tre fasce di cui:
-sulla superiore sempre rappresentato il
trionfo della divinit
-sulla centrale rappresentato il segno
zodiacale delle tre Decani
-sulla inferiore si trovano scene di vita di
corte