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ESERCITAZIONE
Introduzione dei concetti di base
necessari per svolgere lesercitazione strada trattate nellHCM e relative condizioni di riferimento per il calcolo della capacit ideale a doppia carreggiata ad unica carreggiata
Definizione di flusso ininterrotto Definizione di capacit Definizione di livello di servizio Definizione di flusso di servizio Presa visione dei fattori che influenzano la capacit ed il livello di servizio Calcolo del fattore dellora di punta
FLUSSO ININTERROTTO
Due possibili tipologie di flusso:
elementi fissi esterni al traffico dovuti alle caratteristiche geometriche ed ambientali dellinfrastruttura - che possono essere causa di interruzione (ad esempio, semafori);
Esempi
Le autostrade sono infrastrutture a flusso ininterrotto (assenza di elementi fissi di interruzione del traffico, accessi controllati, intersezioni sfalsate e aree di sosta separate e dotate di rampe di immissione) La strade extraurbane principali, le strade urbane di scorrimento e le strade extraurbane secondarie sono infrastrutture che possono operare per tratte adeguatamente lunghe in condizioni di flusso ininterrotto, individuabili tra nodi fissi di interruzione Interrotto e ininterrotto sono qualit che descrivono linfrastruttura, non il traffico. Ad esempio, unautostrada con traffico congestionato uninfrastruttura a flusso ininterrotto, perch le cause della congestione del traffico sono interne al deflusso.
CAPACIT
determinato periodo di tempo possono transitare per una designata sezione stradale sotto condizioni che si possono considerare ragionevolmente uniformi lungo la tratta in esame
diverse variabili (le caratteristiche dei conducenti, il tipo di giornata o la fascia oraria).
LIVELLO DI SERVIZIO
un INDICATORE DI QUALIT che descrive le condizioni operative del deflusso, in genere in termini di velocit, durata dello spostamento, libert di manovra, comfort, ecc.
Anche scritto: LOS (Level of service) o LdS Per ciascun tipo di infrastruttura possono essere definiti sei LOS, da A ad F (LOS A rappresenta le migliori condizioni, mentre LOS F, le peggiori) Ciascun LOS rappresenta un range di condizioni operative e la percezione del conducente di queste condizioni La sicurezza dellinfrastruttura non tra le misure considerate per la determinazione del LOS
FLUSSO DI SERVIZIO
Viene calcolato considerando il flusso del quarto dora
di punta. il massimo numero di veicoli che in un determinato periodo di tempo possono transitare per una sezione stradale, mantenendo un designato livello di servizio Per ogni infrastruttura stradale possibile determinare cinque flussi di servizio (in corrispondenza di ciascun LOS, eccetto che per LOS F, per il quale difficile stimare il flusso massimo, proprio a causa della congestione del traffico, di tipo stop-and-go) Il LOS rappresenta un range di valori e pertanto il flusso di servizio definisce il valore limite (soglia) di ciascun LOS
I fattori che descrivono, ai fini del calcolo della capacit e del LOS, le caratteristiche della sede stradale sono:
Numero di corsie Tipologia della strada e caratteri dellambiente circostante Larghezza delle corsie Larghezza delle banchine e distanze dagli ostacoli laterali Velocit di progetto Andamento planoaltimetrico del tracciato
Le caratteristiche del traffico che influenzano la capacit della strada e il LOS sono:
COMPOSIZIONE DEL TRAFFICO Veicoli leggeri (che includono furgoni e piccoli autocarri) Veicoli pesanti (tutti i veicoli con pi di due assi, in particolare lHCM distingue gli autocarri, gli autobus e i caravan/autovetture con rimorchio) DISTRIBUZIONE DEI FLUSSI La diseguale distribuzione dei flussi nei due sensi di marcia lungo strade ad una corsia per senso di marcia fattore di riduzione del LOS
600
1 quarto dora
450
Numero di veicoli
NUMERO DI VEICOLI
600
500
400
300
200
100
rilievo PHF =
QUARTI D'ORA
Caratteristiche delle diverse tipologie di strada trattate nellHCM e relative condizioni di riferimento per il calcolo della capacit ideale
Autostrade Strade a doppia carreggiata Strade ad unica carreggiata
TIPOLOGIA FUNZIONALE Arteria in ambiente urbano o extraurbano, lungo corridoi che collegano insediamenti urbanistici rilevanti. CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE Sensi di marcia separati a mezzo di segnaletica o barriere Accessi non necessariamente controllati Caratteristiche costruttive di standard inferiore a quello autostradale, bench le condizioni di deflusso (in particolare in caso di intersezioni sfalsate e assenza di accessi) siano molto simili
CARATTERISTICHE DEL TRAFFICO Traffico con caratteristiche intermedie a quello della viabilit extraurbana principale e del traffico urbano Flussi di traffico tra i 15.000-40.000 e i 100.000 veicoli/giorno, limite questultimo raggiungibile solo in presenza di spartitraffico centrale non sormontabile e intersezioni sfalsate
VELOCIT VEICOLARE Limiti di velocit legale: 60 90 km/h
CAPACIT IDEALE 2.200 veicoli/ora/corsia riferita alle seguenti condizioni base: Velocit dei veicoli in condizioni di flusso libero pari a 100 km/h Corsia di marcia con larghezza minima pari a 3,6 m Fasce laterali in destra e sinistra libere da ostacoli complessivamente di almeno3,6 m Traffico di sole autovetture Strada su terreno pianeggiante Spartitraffico centrale non sormontabile Assenza di accessi diretti
[pc/h/ln]
CLASSE I
TIPOLOGIA FUNZIONALE Arteria che collega insediamenti urbanistici o rilevanti poli di traffico; oppure elemento di interconnessione primaria della rete di importanza nazionale/interregionale. CARATTERISTICHE DEL TRAFFICO Traffico sistematico (pendolare) Spostamenti su distanze medio-lunghe
CLASSE II
TIPOLOGIA FUNZIONALE Strade con funzione di accesso. Oppure strade panoramiche o strade turistiche o in ambiente collinare. CARATTERISTICHE DEL TRAFFICO Traffico non sistematico (ad esempio, turistico, legato al tempo libero ) Oppure spostamenti brevi o iniziali/terminali
Corsia di marcia con larghezza pari o superiore a 3,6 m Banchine di larghezza pari o superiore a 1,8 m Assenza di tratte in cui possibile il sorpasso Traffico di sole autovetture Assenza di intersezioni, semafori, ecc. Strada su terreno pianeggiante Distribuzione dei flussi nei due sensi di marcia 50/50
[km/h]
[pc/h/ln]
[km/h]
Percent Time-Spent-Following
PTSF = BPTSF + fd/np
[%]
ESERCIZI
IKEA 2000 Calcolo dellimpatto sul
traffico della SPBS11 Tangenziale Sud di Brescia dovuto alla delocalizzazione del comparto IKEA
Esercizio 1
A nord della Tangenziale sud di Brescia viene realizzata una sede pi ampia (rispetto allattuale) del centro commerciale IKEA. Lattuale sede, posta sul lato opposto della medesima arteria, viene dismessa. Il nuovo negozio IKEA viene realizzato nellambito di una pi ampia zona di lottizzazione in grado di accogliere altri nuovi centri commerciali. Il proponente di questo Piano di lottizzazione fornisce i dati relativi ai clienti attesi ed in particolare effettua una stima dei veicoli attratti dalla nuova zona commerciale, dando indicazione del numero di veicoli in ingresso ed in uscita dallarea nellora di punta dei giorni di massimo afflusso nella settimana tipo.
VEICOLI EQUIVALENTI
1000 1500 2000 2500 3000 3500 4000 4500 500 0
0,00 - 1,00 1,00 - 2,00 2,00 - 3,00 3,00 - 4,00 4,00 - 5,00 5,00 - 6,00 6,00 - 7,00 7,00 - 8,00 8,00 - 9,00 9,00 - 10,00 10,00 - 11,00 11,00 - 12,00 12,00 - 13,00 13,00 - 14,00 14,00 - 15,00 15,00 - 16,00 16,00 - 17,00 17,00 - 18,00 18,00 - 19,00 19,00 - 20,00 20,00 - 21,00 21,00 - 22,00 22,00 - 23,00 23,00 - 24,00
ORA
Flussi di traffico
SPBS11 - "TANGENZIALE SUD" DI BRESCIA FLUSSI DI TRAFFICO OMOGENEIZZATI NELLA GIORNATA FERIALE TIPO
verso Milano
verso Verona
SPBS11 Tangenziale sud di Brescia Flussi di traffico rilevati nella giornata feriale tipo
VERSO MILANO ORA 0,00 - 1,00 1,00 - 2,00 2,00 - 3,00 LEGGERI 808 469 201 PESANTI 28 32 28 TOTALE 836 501 229 EQUIVALENTI 864 533 257 LEGGERI 779 507 229 VERSO VERONA PESANTI 25 16 15 TOTALE 804 523 244 EQUIVALENTI 829 539 259
3,00 - 4,00
4,00 - 5,00 5,00 - 6,00 6,00 - 7,00 7,00 - 8,00 8,00 - 9,00
105
95 162 445 862 2330
15
52 125 190 279 382
120
147 287 635 1141 2712
135
199 412 825 1420 3094
89
69 128 413 1632 2815
18
53 134 245 460 408
107
122 262 658 2092 3223
125
175 396 903 2552 3631
9,00 - 10,00
10,00 - 11,00 11,00 - 12,00 12,00 - 13,00 13,00 - 14,00 14,00 - 15,00
2223
1819 1625 1766 1867 1782
369
449 449 424 292 375
2592
2268 2074 2190 2159 2157
2961
2717 2523 2614 2451 2532
2403
2099 1890 1939 2035 1945
417
589 559 470 316 409
2820
2688 2449 2409 2351 2354
3237
3277 3008 2879 2667 2763
15,00 - 16,00
16,00 - 17,00 17,00 - 18,00 18,00 - 19,00 19,00 - 20,00 20,00 - 21,00 21,00 - 22,00 22,00 - 23,00 23,00 - 24,00 TOTALE
1755
1942 2191 2737 2661 2496 1526 978 797 33642
448
508 481 368 257 135 57 40 29 5812
2203
2450 2672 3105 2918 2631 1583 1018 826 39454
2651
2958 3153 3473 3175 2766 1640 1058 855 45266
2384
2189 2439 3142 3416 2651 1978 1169 987 39327
529
487 404 370 261 153 84 71 27 6520
2913
2676 2843 3512 3677 2804 2062 1240 1014 45847
3442
3163 3247 3882 3938 2957 2146 1311 1041 52367
Coefficienti di correzione
FFS = BFFS - flw - flc - fm - fa
BFFS ~100 km/h flw = 0 flc = Lcr + Lcl = 5,8 fm = 0 fa = 0
FFS = 100 - 5,8 = ~ 94 km/h
verso Verona
MI
VR
Stato di fatto
DENSIT VEICOLARE
D = vp / S
verso Milano
D = 1828 / 90 = 20 veicoli/km/corsia
verso Verona
D = 2043 / 88 = 23 veicoli/km/corsia
Esercizio 2
Lungo la SPBS236 Goitese (Brescia-Mantova) si propone di riconvertire unarea industriale dismessa in centro commerciale.
Il proponente di questo Progetto fornisce i dati relativi ai clienti attesi ed in particolare effettua una stima dei veicoli attratti dalla nuova zona commerciale, dando indicazione del numero di veicoli in ingresso ed in uscita dallarea nellora di punta dei giorni di massimo afflusso nella settimana tipo.
Principale collegamento tra due citt Prevalenza di flussi di traffico di tipo pendolare Arteria appartenente alla rete di importanza
regionale Spostamenti su media-lunga distanza Velocit attesa da parte dellutente relativamente elevata
Strada di classe I
17,30 - 18,30
783
97
880
977
968
119
1087
1206
Flusso di traffico nel quarto dora di punta: 557 veicoli / 15 min 557 * 4 = 2228 PHF = 1967 / 2228 = 0,88
Coefficienti di correzione
FFS = BFFS - fls - fa
BFFS ~100 km/h fls = 4,2 fa = 4
Velocit media
ATS = FFS 0,0125 vp - fnp
FFS = 92 km/h vp = 2480 ve/ora fnp = 1
ATS = 92 0,0125 * 2480 - 1 = ~ 58 km/h
Tempo perduto
PTSF = BPTSF + fd/np
BPTSF = 100 [1 EXP(-0,000879 vp)] vp = 2480 veicoli/ora Fd/np = 1,6
PTSF = 90 + 1,6 = ~ 92%
Stato di fatto
Calcolare il LOS dellarteria supponendo che i flussi di traffico conseguenti alla realizzazione del progetto risultino pari a quelli riportati in tabella:
METODI DI CALCOLO
Sono
stati oggetto di studi in molti Paesi I metodi pi utilizzati sono di tipo empirico:
il metodo di Kimber (Inghilterra) il metodo SETRA-CERTU (Francia) il metodo di Bovy (Svizzera) il metodo di Brilon (Germania)
Differiscono perch diverse sono le tipologie di rotatoria su cui sono stati misurati i dati sperimentali per calibrare i modelli. Differiscono anche per la diversit dei comportamenti degli utenti.
La procedura di calcolo
La procedura di calcolo della capacit si compone di tre fasi: 1) Si calcola il traffico uscente equivalente: Qu = Qu * (15 SEP) / 15 assumendo Qu = 0 se SEP 15 m (i flussi sono espressi in veicoli equivalenti/ora; i coefficienti di omogeneizzazione consigliati sono presi in prestito dalla normativa svizzera come si vedr nel successivo esempio)
2) Si determina il traffico di disturbo Qd: Qd = (Qc + 2/3 Qu) [1 0,085 (ANN 8)] 3) Si calcola la capacit del braccio: K = (1330 0,7Qd) [1 + 0,1 (ENT 3,5)]
Il parametro geometrico
fondamentale la larghezza ENT Linfluenza del traffico di disturbo determinata dalla larghezza SEP (si riduce allaumentare di SEP, fino ad essere nulla per SEP 15 m) ENT e SEP sono determinate dallo sviluppo della rotatoria (diametro)
Esercizio
Verifica della capacit di una rotatoria lungo la SP116 a Nuvolera
N
Caratteristiche geometriche
ANN larghezza anello 5,00 m SEP larghezza isola di separazione 10,00 m ENT larghezza entrata 3,75 m
Matrice o/d
1
1 2 3 0 9 803 812
2
83 0 285 368
3
661 83 0 744 744 92 1088
I flussi sono stati omogeneizzati utilizzando i coefficienti proposti dalle norme svizzere: 1 ciclo/motociclo nellanello = 0,8 autovetture 1 ciclo/motociclo nellingresso = 0,2 autovetture 1 veicolo pesante/autobus = 2,0 autovetture
Entrata 2
Qc Traffico circolante nellanello ENT 1 USCITA 3 Qc = 661 veicoli Qe Traffico entrante nellanello ENT 2 USCITE 1-3 Qe = 92 veicoli
Procedimento di calcolo
1) Si calcola il traffico uscente equivalente: Qu = Qu * (15 SEP) / 15 = 123 2) Si determina il traffico di disturbo Qd: Qd = (Qc + 2/3 Qu) [1 0,085 (ANN 8)] = 932 3) Si calcola la capacit del braccio: K = (1330 0,7Qd) [1 + 0,1 (ENT 3,5)] = 694
A
B C D
10 s
15 s 25 s 45 s
E
F
> 45 s
Qe > K