Salvatore Sciarrino

Giorno velato presso il lago nero

per violino e orchestra

Violino solista

Edizioni Musicali RAI TRADE

 SEGNI E NOTE TECNICHE PER L’ESECUZIONE

Monodia: non gioco di note preesistenti ma intervalli progressivamente generati dal movimento di un suono,
geometrie viventi, organismi. Intorno, ruotano immagini più eterogenee, un ambiente di impulsi cortissimi e
vibrazioni sonore. Queste spesso oscillano tra soffio, suono, fruscìo, quasi indipendentemente dalla famiglia
di strumenti che li produce.

= crescendo dal nulla (senza il minimo attacco)

= diminuendo al nulla

Non sono assolute le gradazioni dinamiche, ma relative a ciascun tipo specifico di emissione. In questa musica
naturale la dinamica non è un’opzione secondaria, anzi ne costituisce il rilievo e la fascinazione spaziale.
Tutti i parallelismi melodici vanno resi come componenti timbriche di una sola voce, e non come raddoppi.
Perciò è necessaria una fusione controllata; la parte superiore non deve distinguersi, ma suonare “dentro” la
parte inferiore.

= armonico (indica la nota sfiorata).

A causa del fenomeno della disarmonicità gli armonici sovracuti richiedono un aumento di pressione della
mano sinistra, proporzionale all’altezza richiesta. Quando si inizia a studiare, l’altezza si controlla soprattutto
con l’orecchio, perché anche a lievissimi movimenti di rotazione del dito corrisponde una grande variazione in
frequenza. Crine a contatto col ponticello, trovare la giusta pressione d’arco un po’ flautando.

= glissando d’armonici naturali. Suoni metallici, arco sempre

vicino al ponticello.

flaut. alto sul tasto = sulla IV corda, tenendo l’arco in posizione diagonale assai vi-
cino alla mano sinistra. Alterare la voce dello strumento, quello
che altre volte ho chiamato “suono di vetro”.

= soffio del crine (tremolando sul legno della cassa). Tale lieve
fenomeno ha risonanze diverse a seconda dei punti di contatto
fra arco e strumento. Il fruscìo sovracuto che io chiedo si pro-
duce lungo il bordo superiore (esterno) del piano armonico.
pizz. al pont.

, = rumore poco risonante e inarmonico, mix di diverse compo-

nenti sonore. Quella base è data dalla posizione sfiorata.

multifonico
= data la posizione sfiorata della mano sinistra sulla corda indi-
cata, bisogna trovare uno dei punti dove l’arco emetta più so-
noramente il multifonico. Esercitare pressione e scorrimento:
arco lento e aderente. Col mutare della dinamica il multifonico
deve apparire o lasciare un’ombra.
PER LO STUDIO DEI MULTIFONICI

8 15
VIOLINO

posizione su cui
scorre l’arco
IV III II I
posizione
ossia ossia ossia ossia
sfiorata

VIOLA 8
15

posizione su cui
scorre l’arco
IV III II I
posizione
ossia ossia ossia ossia
sfiorata

VIOLONCELLO 8

posizione su cui
scorre l’arco
I
IV III II
posizione
ossia ossia ossia ossia
sfiorata

CONTRABBASSO 8

posizione su cui
scorre l’arco
IV III II I
posizione
ossia ossia ossia ossia
sfiorata
 Salvatore Sciarrino
Giorno velato presso il lago nero
per violino e orchestra
Una buona domanda! Violino solista
15

I II I

5 5 5 5 5 5

(15)

LY m
N o
5 5 5 5 5 5

O iC
(15)

5
II

R a
5 6 5
(15)
II I II
I
SA lia
5 5 5 5 5 5 5
RU sic
L
(15)
10
II
III II
PE u

I (I)
R iM

6 5 5 6 5

(15)
I II pizz. I
FO ion

5 5 5 5
5 5
iz

(15)

15
Ed

arco I pizz.

5 5 5
(15)

arco pizz.

5 5 5 5 5 5 5 5

(15) 15
pizz. 20
arco 3

5 5 5 5 5

© Copyright 2013 All rights reserved

by Edizioni Musicali Rai Trade - Roma, Milano RTC - 4398 Printed in Italy
2 Vno sol.
(15)

pizz. II I

5 5 5 5 5 5 5

(15)
arco

5 5 5 5 5 5

LY m
(15)
II I II (15)
25

N o
arco

O iC
5 5 5

a
(15)
(15)
II

R
pizz.
SA li II

5 5 5 5
5
a
30 (I)
RU sic

II II
L
(15)
III I
PE u

5 5 5 5 6 5
R iM

(15)

I II
FO ion

5 5 5 5 5
5 5
iz

(15)
Ed

arco I

3 7(6) 7 5

(15)
35
II I II I II I

5 5 5 6 5 5 3

(15) II I II (15)
(II)

5 5 5 5 5 5

RTC - 4398
 Vno sol. 3
40
IV flaut.

LY m
45

N o
3

O iC a
R
(sempre IV) 3
SA li 3
a
RU sic

15
L
II I II I I II
PE u

5 5 5 6 5 5 3
R iM

50
(15)
I II
FO ion

5 5 5
5
iz

I 8
(15)
IV
Ed

6 3 3 3

55 (IV) 15
II I
(8) II I
IV

3 3 3 5 5
6

RTC - 4398
4 Vno sol.

(IV ) 3 5 5
5

60 5
3

LY m
5 5 5

N o
3

O iC a
65

R
SA li 3
a
RU sic
L
3 5 3
PE u
R iM

70 5 5
(IV)
FO ion
iz

5 5 5 (IV)
3 3
Ed

75
(IV)

80 5

RTC - 4398
 Vno sol. 5

85
3

5 5
3

LY m
90

N o
3

O iC a
3

R
5 3
SA lia
RU sic

95
L
5 5
PE u
R iM

3
(IV)
FO ion

3 5 5
iz

100
Ed

5 3

5 105

RTC - 4398
6 Vno sol.

8 110
sim. 3

5 5 5

115
(IV) 5
3 3 3 3

LY m
N o
O iC a
120 IV

R
(IV)
SA li 3 3 3 3 3
a
125
RU sic
L
3 3 3 3 3 3
PE u
R iM

130
3 3 3 3
FO ion
iz

135
Ed

3 3

3 3 3 5 3 3

140
3 3 3 3 5

RTC - 4398
 Vno sol. 7

145
3 3 3 3 3 3

150
3 3 3 3 3 3

LY m
15
155
3 5

N o
O iC
3

(15)

a
(IV)

R
3

3
SA lia
160
RU sic

3 3 3 5
L
PE u
R iM

165 5
3 3 3 3
FO ion

170
3 3
iz

3 3 3
Ed

175

5 5 5

5 180

3 5 5 3

5 5

5 3

RTC - 4398
8 Vno sol.

185
5 5

190 5 195
(IV sempre) 5

LY m
N o
O iC
5 5 5 5

R a
200 205
SA lia
RU sic
L
PE u

210
R iM

5 3 3
FO ion

215
5 5 (sempre IV!)
iz

3
Ed

220 225 3
3

5 3

230
3

RTC - 4398
 Vno sol. 9

sempre IV 5
3

235 5
3

LY m
N o
3

O iC a
240
3

R
3 3 5 5
SA lia
RU sic
L
3 5
PE u
R iM

3
5 3
245 5
FO ion
iz

5
3
Ed

5 250 3

RTC - 4398