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Armonia 2

Rivolti delle Triadi


SECONDO RIVOLTO
ACCORDO DI SESTA QUARTA

Quando la quinta dell'accordo è nel basso, l'accordo è allo stato di secondo rivolto e prende il nome
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di accordo di sesta quarta. Si indica con . Nella numerica il numero romano indica il grado
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sul quale è costruito mentre i numeri arabi laterali esprimono lo stato dell'accordo

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I 3 I4

Il secondo rivolto delle triadi è ancor più limitato del primo, a causa del carattere "dissonante"
prodotto dall'intervallo di quarta che si crea fra il basso e una delle parti superiori.

Perciò l'uso del secondo rivolto, si riferisce ad alcuni casi che, per lo studio dell'armonia complementare
si possono limitare ai seguenti:

* Accordo di sesta quarta in cadenza:


si usa sul tempo forte della battuta (e ha carattere di appoggiatura o ritardo) armonizzando una
dominante lunga, data dal basso; si ha quindi la scomposizione della dominante in I 64 e V.
(Nel movimento ternario la 64 ha doppia durata della triade del V grado).

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I 4 V I I 4 V I

Il suono più adatto al raddoppio è la quinta.


Il senso cadenzale si manifesta in modo che, preceduto dalla triade del IV grado, rappresenta una
amplificazione della cadenza composta che diventa così cadenza composta di secondo aspetto.
Formula decisamente conclusiva che si presta assai bene come elemento armonico di chiusa definitiva.

2013 Accademia Musicale Preludio


2 Rivolti delle Triadi

* Accordo di sesta quarta di passaggio:


Si usa come accordo di collegamento (sul tempo debole) fra un accordo di tonica (o anche di
sottodominante) allo stato fondamentale e il suo primo rivolto o viceversa.

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I V4 I V4 I IV I4 IV I 4 IV

* Accordo di sesta quarta di "volta":

E' un accordo "quasi apparente" che ha, cioè, una funzione quasi più melodica che armonica in quanto
da "la volta" fra due ripetizioni di un accordo "reale" di tonica o dominante.
Naturalmente come accordo "di volta" sta sul tempo debole.

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I IV4 I V I4 V

* Accordo di sesta quarta per arpeggio:


Si usa nel caso in cui l'arpeggio (dalla fondamentale all'ottava) di un accordo (riferito ai gradi principali)
dato al basso, provoca con l'immobilità delle armonie superiori una "accidentale" sesta quarta su un
tempo debole.

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2013 Accademia Musicale Preludio

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