PRINCIPI DI EQUIVALENZA E RISOLUZIONE

DI UN’EQUAZIONE DI PRIMO GRADO A

COEFFICIENTI INTERI
 EQUAZIONI
EQUIVALENTI
DUE EQUAZIONI SI DICONO EQUIVALENTI SE AMMETTONO LE STESSE SOLUZIONI

3x = 6 SODDISFATTA PER x = 2 infatti 3(2) = 6 6=6

-7x = -14 SODDISFATTA PER x = 2 infatti -7(2) = -14 -14 = -14

3x = 6 E -7x = -14 SONO DUE EQUZIONI EQUIVALENTI PERCHE’ ENTRAMBE AMMETTONO COME SOLUZIONE x = 2
 PRIMO PRINCIPIO DI EQUIVALENZA
ADDIZIONANDO O SOTTRAENDO A ENTRAMBI I MEMBRI DI UN’EQUAZIONE UNO STESSO NUMERO SI OTTIENE UN’EQUAZIONE
EQUIVLENTE A QUELLA DATA
CONSIDERIAMO L’EQUAZIONE 3x = 6 SODDISFATTA PER x = 2

AGGIUNGIAMO 2 AL PRIMO E LA SECONDO MEMBRO:

3x + 2 = 6 + 2 DA CUI 3x + 2 = 8
ANCHE QUESTA EQUAZIONE E’ SODDISFATTA PER x = 2, INFATTI 3(2) +2 = 8 DA CUI 6 + 2 = 8 QUINDI 8 = 8

CONSEGUENZE DEL PRIMO PRINCIPIO DI EQUIVALENZA

REGOLA DEL TRASPORTO REGOLA DELLA SOPPRESSIONE DEI TERMINI

SE IN UNA EQUAZIONE FIGURANO IN ENTRAMBI I
IN UNA EQUAZIONE UN TERMINE QUALSIASI PUO’ ESSERE
MEMBRI DUE TERMINI UGUALI QUESTI POSSONO ESSERE
TRASPORTATO DA UN MEMBRO ALL’ALTRO PURCHE’ LO SI
ELISI
CAMBI DI SEGNO
SI TRASPORTANO TUTTI I MONOMI
2x – x = - 1 + 4 3x + x – 5 = 4 - 5 + 3x
2x – 4 = x - 1 CON L’INCOGNITA AL PRIMO x=4
MEMBRO E TUTTI I TERMINI NOTI x = +3
AL SECONDO MEMBRO
 SECONDO PRINCIPIO DI EQUIVALENZA
MOLTIPLICANDO O DIVIDENDO ENTRAMBI I MEMBRI DI UN’EQUAZIONE PER UNO STESSO NUMERO, DIVERSO DA ZERO, SI
OTTIENE UN’EQUAZIONE EQUIVLENTE A QUELLA DATA
CONSIDERIAMO L’EQUAZIONE 3x = 6 SODDISFATTA PER x = 2

DIVIDIAMO PER 3 IL PRIMO E IL SECONDO MEMBRO:

3x = 6 DA CUI x = 2
3 3
CONSEGUENZE DEL SECONDO PRINCIPIO DI EQUIVALENZA

CAMBIANDO IL SEGNO A CIASCUN TERMINE DI UNA RISOLUZIONE DI UN’EQUAZIONE A

RISOLUZIONE DI TERMINI FRAZIONARI:
EQUAZIONE SE NE OTTIENE UN’ALTRA EQUIVALENTE A
UN’EQUAZIONE DI PRIMO SI MOLTIPLICANO PRIMO E SENCONDO
QUELLA DATA
GRADO MEMBRO PER IL m.c.m. DEI
2x – 4 = x – 1 SODDISFATTA PER x = 3 ax = b DENOMINATORI CHE VI COMPAIONO
CAMBIAMO I SEGNI A TUTTI I TERMINI x=b
a
-2x + 4 = -x + 1 SODDISFATTA PER x = 3
INFATTI: -2(3) + 4 = -(3) + 1 DA CUI -6 + 4 = -3 + 1
QUINDI -2 = -2
 EQUAZIONE RIDOTTA IN FORMA NORMALE
UN’EQUAZIONE DI PRIMO GRADO A UN’INCOGNITA SI DICE RIDOTTA IN FORMA NORMALE QUANDO RISULTA
ESPRESSA NELLA FORMA
COEFFICIENTE ax = b TERMINE NOTO

ESEMPIO: 3x = 6 EQUAZIONE RIDOTTA IN FORMA NORMALE, IL COEFFICIENTE E’ 3 E IL TERMINE NOTO E’ 6

RISOLUZIONE DI UN’EQUAZIONE RIDOTTA IN FORMA NORMALE

CONSIDERIAMO L’EQUAZIONE 5x = 15
APPLICHIAMO IL SECONDO PRINCIPIO DI EQUIVALENZA DIVIDENDO PRIMO E SECONDO MEMBRO PER 5
5x = 15 DA CUI x=3
5 5

E’ POSSIBILE SALTARE IL PASSAGGIO INTERMEDIO E SCRIVERE DIRETTAMENTE:

5x = 15 DA CUI x = 15 INFINE x = 3
5
QUINDI PER RISOLVERE UN’EQUAZIONE DI PRIMO GRADO A UN’INCOGNITA RIDOTTA IN FORMA NORMALE SI DIVIDE IL
TERMINE NOTO PER IL COEFFICIENTE
IN GENERALE ax = b x = b
a
 DISCUSSIONE DI UN’EQUAZIONE
CON a = 0 ESEMPIO
L’EQUAZIONE RIMANE 5x = 10
ax = b x = 10 = 2
HA 1 SOLUZIONE 5
x = b L’EQUAZIONE E’ DETERMINATA
a

CON a = 0 b = 0 ESEMPIO
L’EQUAZIONE DIVENTA 4 + x + 2x = 3 + 3x
0x = b L’EQUAZIONE E’IMPOSSIBILE x + 2x - 3x = 3 – 4
INFATTI NON ESISTE UN NUMERO CHE MOLTIPLICATO PER x DIA b 0x = -1

CON a = 0 b = 0 ESEMPIO
L’EQUAZIONE DIVENTA 4 + 2 + x + 2x = - 3 + 9 + 3x
0x = 0 x + 2x - 3x = - 3 + 9 – 4 - 2
L’EQUAZIONE E’ INDETERMINATA 0x = 0
INFATTI SONO INFINITI I NUMERI CHE
MOLTIPLICATO PER x DIANO b
 VERIFICA DI UN’EQUAZIONE
VERIFCARE UN’EQUAZIONE SIGNIFICA CONTROLLARE E LA SOLUZIONE TROVATA SIA QUELLA GIUSTA

RISOLVIAMO LA SEGUENTE EQUAZIONE:

4 - x = + 3 + 9 - 5x
- x + 5x = +3 + 9 – 4
+ 4x = + 8
x=+8 =2
4

VERIFICHIAMO SE LA SOLUZIONE x = 2 E’ QUELLA GIUSTA, SOSTITUIAMO x CON 2 NELL’EQUAZIONE DI PARTENZA:

4 - x = + 3 + 9 - 5x
4 – (2) = + 3 + 9 – 5(2)
4 – 2 = + 3 + 9 – 10
2=2
POICHE’ IL PRIMO MEMBRO E’ UGUALE AL SECONDO MEMBRO LA SOLUZIONE x = 2 E’ QUELLA GIUSTA
 RIEPILOGO: RISOLUZIONE DI UN’EQUAZIONE DI PRIMO GRADO A COEFFICIENTI INTERI CON VERIFICA

CONSIDERIAMO LA SEGUENTE EQUAZIONE

4 - x = + 3 + 13 + 5x

PER TROVARE LA SOLUZIONE SI DEVE RIDURRE L’EQUAZIONE NELLA FORMA NORMALE ax = b

APPLICHIAMO LA REGOLA DEL TRASPORTO

- x - 5x = + 3 + 13 - 4

ESEGUIAMO I CALCOLI
- 6x = + 12
CAMBIAMO I SEGNI DI TUTTI I TERMINI (DA FARE QUANDO L’EQUAZIONE RIDOTTA IN FORMA NORMALE HA IL
COEFFICIENTE NEGATIVO)
6x = - 12
x = - 12 = - 2
6
FACCIAMO LA VERIFICA SOSTITUENDO x CON -2
4 - x = + 3 + 13 + 5x
4 – (-2) = + 3 + 13 + 5(-2)
4 + 2 = + 3 + 13 – 10
6=6