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Interoperabilità e standard

Interoperabilità


Predisposizione di un prodotto
tecnologico a cooperare con
altri prodotti senza particolari
difficoltà, con affidabilità di
risultato e con ottimizzazione
delle risorse.

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L'interoperabilità favorisce il
mercato

Se io detengo una grossa
fetta del mercato dei SO,
posso ostacolare la
concorrenza nel mercato
degli applicativi?

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Tecnologie ed effetti di rete


Lo sviluppo delle tecnologie è
soggetto agli „effetti di rete“;

Esempio classico: che utilità
ho ad avere un fax se sono
l'unico a possederlo?

4
Lock-in tecnologico


Cambiare tecnologia/fornitore
ha un costo;

Se non viene garantita
l'interoperabilità è elevato il
rischio di essere „dipendenti“
da uno specifico fornitore.
5
Nasce la necessità di standard


Riferibile a tutto l'ambito
della produzione;

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Esempi comuni di standard


I fogli A4 (210x297mm). Se lo
utilizziamo siamo certi che riusciremo
ad usare i fogli su qualsiasi modello di
stampante, fotocopiatrice, rilegatrice
presente sul mercato;

Le prese e le spine di corrente elettrica;

Tastiera alfanumerica detta „QWERTY“
(dalle prime lettere da sinistra in alto).

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Standard „de jure“ e „de facto“


Standard de jure: è frutto di un regolare
processo di analisi tecnica gestito da apposite
organizzazioni ed è stato formalizzato e
descritto da un documento chiamato „norma
tecnica“;

Standard de facto: modelli che per la loro
elevata diffusione vengono comunemente
considerati standard, ma non sono mai stati
riconosciuti come tali attraverso un regolare
processo di standardizzazione.
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Approccio alla normazione


Attività di standardizzazione
lasciata il più possibile al mercato e
regole ferree a garanzia della
concorrenza (approccio
statunitense);

Ruolo centrale degli enti governativi
di normazione (approccio europeo).

9
Definizione di norma / standard


Documento, prodotto mediante consenso ed approvato
da un organismo riconosciuto, che fornisce, per usi
comuni e ripetuti, regole, linee guida o caratteristiche,
relative a determinate attività o ai loro risultati, al fine di
ottenere il migliore ordine in un determinato contesto.
– Nota: Una norma deve basarsi su comprovati risultati scientifici,
tecnologici e sperimentali, e mirare alla promozione dei migliori
benefici per l’umanità

UNI EN 45020
Definizione di organismo di
normazione


Organismo che svolge attività normativa, riconosciuto a
livello nazionale, regionale o internazionale, la cui
principale funzione, in applicazione del proprio statuto, è
la preparazione, l’approvazione o il recepimento di norme
pubblicamente disponibili.

UNI EN 45020
Gli organismi di certificazione

ISO IEC
www.iso.org www.iec.ch Livello mondiale

CEN CENELEC
Livello europeo
www.cen.eu www.cenelec.eu

UNI CEI
Livello italiano
www.uni.com www.ceiweb.it
Normazione a livello italiano


Tutti i paesi del mondo industrializzato possiedono uno o
più enti nazionali di standardizzazione;

In Italia sono due le principali realtà dedicate alla
normazione:
– UNI (Ente nazionale italiano di unificazione), costituito
nel 1921, opera in tutti i settori industriali (con
esclusione dell'elettrico ed elettrotecnico) e
rappresenta l'Italia a livello ISO e CEN;
– CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano), fondato nel
1909, rappresenta l'Italia in IEC e CENELEC.
Normazione a livello
internazionale


L'ISO (Organizzazione Internazionale per la normazione)
è la più importante organizzazione a livello mondiale per
la definizione di regole tecniche. Vi aderiscono 164 stati;

Fondata nel 1947 opera a stretto contatto con IEC
(fondata nel 1906, segue la standardizzazione nel settore
elettrico, elettronico e tecnologie correlate) e con l'ITU
(Unione Internazionale delle Telecomunicazioni, fondata
nel 1865);
Standard in ambito informatico
I formati di file

Formati di file: convenzione che viene usata per leggere, scrivere ed


intepretare i contenuti di un file (fa corrispondere ai bit qualcosa che gli
„umani“ possono capire).
Per creare, visualizzare e conservare informazioni, combiniamo tre
strumenti intrinsecamente molto diversi:

Supporto fisico: l'oggetto concreto che materialmente contiene le
informazioni;

Formato dei dati: insieme delle regole con cui le informazioni sono
salvate e rimangono riconoscibili all'interno del supporto fisico;

Interfaccia utente: gli strumenti usati per scrivere o leggere,
rispettando le regole stabilite dal formato, le informazioni contenute
nel supporto fisico.
Supporto, formato e interfaccia
prima dell'elettronica

supporto formato interfaccia

+
Supporto, formato e interfaccia
nell'elettronica analogica

supporto = formato interfaccia

Supporto e formato sono fusi insieme


Incompatibili supporti e formati diversi

Cinepresa e proiettore incompatibili con altri tipi di nastro


Supporto, formato e interfaccia
digitali
supporto formato interfaccia

Formato dei file

Regola come ogni


sequenza di bit deve
essere conservata

Qualsiasi software
che riconosca uno
specifico formato
Ogni supporto è utilizzabile
Contengono gli stessi bit che possono
rappresentare qualsiasi tipo di informazione
Alcuni formati di file
Formati documentali /1


ASCII: proposto nel 1961. Due versioni:
– 7 bit. E' diventato standard ISO 646:1972
– 8 bit (ASCII esteso, 256 caratteri). E' diventato standard
ISO/IEC 8859:1998

RTF (Rich Text Format). Sviluppato da Microsoft nel 1987.
Non è mai stato sottoposto a processo di standardizzazione;

PDF (Portable Document Format). Sviluppato da Adobe
Systems. Deve la sua fortuna al fatto che i file PDF vengono
visualizzati in modo indipendente dal software utilizzato per
generarlo. E' diventato ISO 32000:2007
Alcuni formati di file
Formati documentali /2


Microsoft DOC. Formato nativo di Microsoft Word.
Introdotto nel 1983 è uno standard de facto. Non è mai
stata resa disponibile documentazione completa. E'
quindi un „formato chiuso“.

Open Document Format (ODF). E' diventato uno
standard internazionale ISO/IEC 26300:2006.
Quando un formato di file è
aperto?

Lo standard è scritto, pubblicato e mantenuto da
un'organizzazione senza scopo di lucro e il suo regolare
aggiornamento avviene attraverso processi decisionali
democratici, noti e accessibili a tutte le parti interessate;

Lo standard è stato pubblicato integralmente e tutte le sue
specifiche sono disponibili gratuitamente o a prezzo di costo.
Chiunque deve avere il diritto di copiarle, distribuirle e usarle
liberamente o a prezzo nominale;

Qualsiasi proprietà intellettuale (ad esempio brevetti) facenti parte
dello standard è resa irrevocabilmente disponibile senza il
pagamento di royalty

Non ci sono vincoli o limiti sul riuso dello standard

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