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CALC

Dispensa di approfondimento

ACCREDITATO DAL MIUR PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA - DIRETTIVA
170/2016 E IN LINEA CON L’E-CF E IL DIGCOMP2.1
Premessa
L’informatica (dall’unione delle parole informazione e automatica) è la disciplina che studia la
gestione automatica dell’informazione, ovvero le tecniche e i metodi per la rappresentazione e
l’elaborazione automatica delle informazioni (con l’ausilio del computer). Automatico signifi-
ca che può essere eseguito senza intervento umano.
Il Computer (Sistema per l’elaborazione delle Informazioni o calcolatore elettronico) è un di-
spositivo che, eseguendo le istruzioni previste dal programma impostato dall’operatore, è in
grado di svolgere qualsiasi compito, seguendo uno schema lineare: riceve dati e istruzioni
(input), li elabora e produce un risultato (output).
L’Information Technology (IT - Tecnologia dell’Informazione) è la tecnologia che comprende
ogni entità e/o settore legato alla tecnologia dei calcolatori: l’hardware, il software, le Reti, In-
ternet, le persone che fanno uso di queste tecnologie.
L’Information and Communication Technology (ICT - Tecnologia dell’Informazione e della
Comunicazione) è l’insieme delle tecnologie che consentono il trattamento e l’accesso alle in-
formazioni mediante telecomunicazioni, (Internet, Reti wireless, telefoni cellulari e altri mezzi
di comunicazione).
In questo Ei-book, impareremo a riconoscere gli elementi dei computer di cui, di solito, non ci
curiamo, badando solo all’utilizzo diretto del device che abbiamo tra le mani.
E invece, come succede spesso, anche la parte teorica è molto importante: solo sapendo come
funzionano le cose è possibile sfruttarne tutte le potenzialità!
È un’introduzione necessaria di tutto ciò che vedremo nei moduli successivi.
Segni convenzionali
Utilizziamo tre icone per sottolineare informazioni rilevanti, su cui ti consigliamo di soffer-
marti.

Suggerimenti. Questa icona contrassegna spunti e scorciatoie utili per risparmiare


tempo o gestire con più facilità una determinata operazione.

Attenzione. Aguzza la vista quando vedi questa icona: ti stiamo dando indicazioni
utili per gestire i passaggi più complicati o rilevanti per il tuo percorso.

Nota. Non trascurare gli approfondimenti e le curiosità contrassegnate con questa


icona; potrebbero esserti utili per comprendere a fondo l’argomento trattato.

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Indice

Introduzione......................................................................................................................................... 5

Che cos’è LibreOffice.................................................................................................................... 5

Installazione di LibreOffice......................................................................................................... 5

Caratteristiche principali di LibreOffice.................................................................................... 5

1. L’interfaccia e le prime operazioni............................................................................................... 7

1.1 Componenti e strumenti dell’interfaccia ............................................................................ 7

1.2 Prime operazioni sul foglio elettronico.............................................................................. 12

2. Gestire i fogli elettronici............................................................................................................... 19

2.1 Operazioni su righe e colonne ........................................................................................... 19

2.2 Operazioni su interi fogli .................................................................................................... 22

3. Formattazione................................................................................................................................. 27

3.1 Formattazione dei dati ........................................................................................................ 27

3.2 Formattazione delle celle .................................................................................................... 31

4. Formule e funzioni ....................................................................................................................... 36

4.1 Le formule.............................................................................................................................. 36

4.2 Le funzioni ............................................................................................................................ 39

4.3 I messaggi di errore più comuni......................................................................................... 43

5. I grafici.............................................................................................................................................. 46

5.1 La procedura guidata per creare un grafico..................................................................... 46

5.2 Modificare il grafico............................................................................................................. 52

6. Salvare e stampare fogli elettronici............................................................................................ 59

6.1 Salvare fogli elettronici......................................................................................................... 59

6.2 Stampare fogli elettronici..................................................................................................... 63


INTRODUZIONE

Che cos’è LibreOffice


LibreOffice è una suite per ufficio. Al suo interno infatti è possibile trovare le seguenti appli-
cazioni:
•• Writer, l’elaboratore di testi
•• Calc, il foglio di calcolo
•• Impress, l’applicazione per creare presentazioni multimediali
•• Draw, l’applicazione per il disegno vettoriale e i diagrammi di flusso
•• Base, il front-end per database
•• Math, l’editor di equazioni
LibreOffice è un software open source. È quindi liberamente utilizzabile e distribuibile da chiun-
que, senza alcun costo.

Installazione di LibreOffice
È possibile scaricare il file di installazione di LibreOffice al seguente indirizzo:
it.libreoffice.org
Per avviare la procedura di installazione di LibreOffice, occorre fare doppio clic sul file scari-
cato. L’installazione aggiunge l’icona di LibreOffice nel desktop del computer o dispositivo in
uso. Per avviare LibreOffice, occorre fare doppio clic su questa icona.

Caratteristiche principali di LibreOffice


•• LibreOffice utilizza lo standard OpenDocument, un formato XML (Extensible Mark up Lan-
guage) sviluppato da OASIS (Organization for the Advancement of Structured Informa-
tion Standards). I file OpenDocument possono essere facilmente decompressi e aperti in un
qualsiasi elaboratore di testo. La loro struttura è aperta e liberamente consultabile.
•• LibreOffice è in grado di aprire e salvare documenti in molti formati, compresi quelli uti-
lizzati da varie versioni di Microsoft Office. Inoltre, è possibile esportare file nei formati
PDF e Flash.
•• LibreOffice è un software multipiattaforma. Ciò significa che gli utenti Windows, Linux
e Mac OSX possono utilizzarlo senza alcuna distinzione. In particolare, gli utenti Linux
troveranno LibreOffice già installato in molte delle più recenti distribuzioni Linux, come
Ubuntu, ad esempio. Gli utenti di Mac OS X possono scaricare LibreOffice Vanilla dall’App
Store.
•• LibreOffice è multilingua. La sua interfaccia è infatti disponibile in più lingue. Al suo in-
terno è possibile trovare correttori ortografici e di sillabazione, oltre a dizionari di lingue.

INTRODUZIONE | 5
•• Le applicazioni di LibreOffice sono integrate tra loro: condividono un correttore ortogra-
fico e altri strumenti comuni, utilizzabili in tutta la suite. Ad esempio, gli strumenti per il
disegno disponibili in Writer sono gli stessi di Calc e, con funzionalità simili ma più avan-
zate, di Impress e Draw.
•• LibreOffice è un software libero. Ciò significa che la comunità degli utilizzatori apporta
migliorie al software, si occupa dell’eliminazione dei bug, e rilascia nuovi aggiornamenti.
Chiunque può entrare a far parte della comunità e contribuire allo sviluppo di LibreOffice.

INTRODUZIONE | 6
1. L’INTERFACCIA E LE PRIME OPERAZIONI
Calc è un foglio di calcolo, cioè una speciale applicazione con cui gestire ed elaborare dati.
Per aprire Calc, seleziona la voce Foglio elettronico Calc nel menu a sinistra della finestra ini-
ziale di LibreOffice; oppure apri il menu File nella barra superiore, e seleziona Nuovo > Foglio
elettronico.

1.1 Componenti e strumenti dell’interfaccia


Rispetto alle altre applicazioni di LibreOffice, Calc si contraddistingue per il foglio diviso in
celle al centro della sua interfaccia: è l’elemento principale di Calc, cioè l’area in cui si svolge
gran parte del lavoro. Prima di conoscere le singole funzioni di Calc, vediamo da cosa è com-
posta la sua interfaccia.
BARRA DEL TITOLO BARRA DELLA FORMULA BARRA DEGLI STRUMENTI

BARRA DEL MENU

FOGLIO

BARRA DI STATO
BARRA LATERALE
1.1 | L’interfaccia di Calc

1.1.1 Il foglio e le celle


Quello che caratterizza Calc— ma più in generale tutti i fogli di calcolo, tra cui Microsoft
Excel— è la griglia bianca al centro dell’interfaccia, denominata foglio.
Come puoi vedere nella figura precedente, al di sopra del foglio ci sono diverse caselle rettan-
golari. Ciascuna di esse contiene una lettera maiuscola. Le caselle sul lato sinistro del foglio,
invece, contengono numeri.
Le lettere maiuscole sono le intestazioni di colonna, i numeri invece sono le intestazioni di riga. Le
intersezioni di righe e colonne generano le celle, identificabili grazie alle intestazioni: D7, ad

COMPONENTI E STRUTTURA DELL’INTERFACCIA | 7


esempio, è il riferimento della cella compresa nella colonna D e nella riga numero 7. Questo
riferimento si chiama, appunto, riferimento di cella.
Le celle svolgono una funzione specifica: contengono i dati da elaborare. Infatti, è al loro inter-
no che dovrai inserire i dati, ed è sempre al loro interno che dovrai comporre le formule, come
vedremo nel quarto capitolo.

1.1.2 La barra del titolo


La barra del titolo mostra il nome del foglio elettronico. Come impostazione predefinita, Calc
assegna al foglio elettronico il nome Senza nome X, dove X è un numero. Quando salverai il fo-
glio elettronico, Calc ti chiederà di assegnargli un nuovo nome. Ogni volta che aprirai il foglio
elettronico, il suo nome comparirà nella barra del titolo.

1.1.3 La barra dei menu


Ogni etichetta in questa barra apre un menu.
•• Menu File: contiene i comandi per aprire, salvare, esportare in PDF e stampare il foglio
elettronico.
•• Menu Modifica: contiene i comandi per copiare e incollare dati nel foglio, oltre ai comandi
per spostare e trovare dati.
•• Menu Visualizza: le voci al suo interno consentono di personalizzare l’interfaccia di Calc.
Ad esempio, mettendo il cursore su Barre degli strumenti, accedi al sotto-menu dal quale
scegliere le barre da visualizzare nell’interfaccia di Calc.
•• Menu Inserisci: comprende i comandi per inserire nel foglio immagini, tabelle, grafici,
forme, più altri elementi.
•• Menu Formato: comprende i comandi per gestire la formattazione del testo; per scegliere
il formato dei numeri; per impostare l’altezza delle righe, la larghezza delle colonne e la
posizione degli elementi inseriti nel foglio.
•• Menu Stili: comprende i comandi per applicare diversi formati alle celle del foglio.
•• Menu Foglio: comprende i comandi per gestire i fogli. Di qui, ad esempio, puoi inserire ri-
ghe e colonne nel foglio oppure eliminarle. Puoi anche scegliere di aggiungere nuovi fogli
allo stesso file di Calc.
•• Menu Dati: comprende i comandi per ordinare i dati immessi nelle celle del foglio, e per
applicare loro diverse elaborazioni.
•• Menu Strumenti: dà accesso al correttore ortografico e grammaticale, oltre a una serie di
comandi per personalizzare l’interfaccia di Calc.
•• Menu Finestra: racchiude i comandi per aprire e chiude nuove finestre di lavoro di Calc.
•• Menu Aiuto: trovi al suo interno i comandi per accedere alla guida in linea di LibreOffice,
per avere supporto tecnico, per controllare gli aggiornamenti di LibreOffice, più altre cose
simili.

L’INTERFACCIA E LE PRIME OPERAZIONI | 8


1.1.4 Le barre degli strumenti
Quando avvii Calc o apri un foglio elettronico, al di sotto della barra dei menu compaiono
quattro barre degli strumenti: Flussi di dati, Formattazione, Standard e Barra della formula.
Queste barre racchiudono i comandi per gestire le operazioni più comuni, come ad esempio
impostare il formato dei numeri e testi inseriti nel foglio.

 Apri il menu Visualizza, e metti il cursore su Barre degli strumenti. Nel sotto-menu
che si apre trovi l’elenco completo delle barre degli strumenti. Un segno di spunta
indica le barre attive. Per aggiungere una barra all’interfaccia di Calc, è sufficiente
selezionarla. Per nasconderla, invece, è sufficiente togliere il segno di spunta.

Per spostare una barra degli strumenti:


1. Posiziona il puntatore del mouse sulla sua maniglia (la serie di puntini verticali sul lato
sinistro).
2. Tieni premuto il pulsante sinistro del mouse e trascina la barra degli strumenti nella nuova
posizione.
3. Rilascia il pulsante sinistro del mouse.

1.2 | Come spostare una barra degli strumenti nell’interfaccia di Calc

1.1.5 La barra della formula


La Barra della formula compare nella parte superiore dell’interfaccia di Writer, e diversamente
dalle altre barre, non puoi spostarla. Nel capitolo dedicato alle formule e alle funzioni, capire-
mo meglio a cosa serve questa barra. Per il momento, ci limiteremo a descriverla brevemente.

1.3 | La Barra della formula di Calc

1. Casella del nome


 Questa casella mostra il nome della funzione utilizzata nella formula. Quando selezioni
una cella del foglio oppure un intervallo di celle, in questa casella visualizzi le loro coor-
dinate.
2. Creazione guidata funzione
 Questo pulsante apre la finestra di dialogo dalla quale scegliere la funzione da utilizzare
nella formula, e avviare la procedura guidata di composizione della formula stessa.

COMPONENTI E STRUTTURA DELL’INTERFACCIA | 9


3. Somma
 Questo pulsante consente di applicare la funzione SOMMA ai dati nelle celle.
4. Formula
 Questo pulsante inserisce il simbolo uguale (=) sia nella cella selezionata che nella riga di
digitazione della formula. Come vedremo in seguito, per comporre una formula è neces-
sario seguire una precisa sintassi, la quale prevede che ogni formula inizi con il simbolo
uguale (=).
5. Riga di digitazione
 Mostra i contenuti della cella selezionata (numeri, testi, date, orari, formule e funzioni). Al
suo interno, puoi anche digitare i dati e comporre le formule da inserire nella cella selezio-
nata.

1.1.6 La barra di stato


La barra di stato compare nella parte inferiore dell’interfaccia di Calc. Le sezioni interne, ripor-
tano alcune informazioni, e danno accesso ad alcuni strumenti. Per nascondere questa barra,
apri il menu Visualizza e seleziona Barra di stato.
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1.4 | La barra di stato di Calc

1. Nell’estremità sinistra della barra di stato compare una scritta simile alla seguente: Foglio 2
di 3. Il primo numero è quello del foglio visualizzato, il secondo invece è quello complessi-
vo dei fogli del progetto corrente.
2. In questa sezione compare lo stile di pagina utilizzato nel foglio corrente. Fai doppio clic
in questa sezione, per accedere alla finestra di dialogo dalla quale gestire le impostazioni
della pagina.
3. Clicca con il tasto destro del mouse sull’icona per aprire il menu dal quale scegliere una
delle modalità di selezione delle celle. Le opzioni disponibili sono: Selezione standard, Sele-
zione estesa, Selezione con aggiunta, Selezione a blocchi.
4. Quando modifichi il foglio elettronico, l’icona in questa sezione diventa rossa. In questo
modo puoi sapere quando è il momento di salvare una nuova copia del foglio elettronico.
5. Clicca con il tasto destro del mouse all’interno di questa sezione, per aprire il menu nel
quale scegliere quali informazioni visualizzare. Ad esempio, l’opzione Conteggio della se-
lezione mostra il numero delle celle nell’intervallo selezionato. Come impostazione prede-
finita, le opzioni attive sono Media e Somma: la prima rilascia il valore medio dei dati nelle
celle selezionate, la seconda rilascia il risultato della loro somma.
6. Lo strumento zoom consente di ingrandire o rimpicciolire la visualizzazione del foglio.
Clicca sul pulsante con il segno meno (-) per rimpicciolire la visualizzazione del foglio. Per
ingrandirla, clicca sul pulsante con il segno più (+).

L’INTERFACCIA E LE PRIME OPERAZIONI | 10


1.1.7 La barra laterale
La barra laterale compare sul lato destro dell’interfaccia di Calc. È una scorciatoia tramite cui
accedere a un gran numero di comandi. Per accedervi, apri il menu Visualizza, e seleziona Bar-
ra laterale. Sul margine destro di questa barra ci sono cinque pulsanti, ciascuno dei quali apre
una scheda.

PROPRIETÀ

STILI

GALLERIA

NAVIGATORE

FUNZIONI

1.5 | La barra laterale

Proprietà
Questa scheda racchiude i comandi per formattare gli elementi inseriti nel foglio. A seconda
dell’elemento selezionato, infatti, compaiono diverse sezioni al suo interno. Puoi, ad esempio,
scegliere il tipo di carattere da utilizzare per rappresentare i valori numerici o testuali nelle
celle. Inoltre, puoi scegliere quale formato applicare ai numeri, impostare l’allineamento dei
dati nelle celle e l’aspetto di queste ultime.
Stili
Questa scheda comprende una raccolta di stili di cella predefiniti, oltre a una raccolta di stili
di pagina anche questi predefiniti. Uno stile è un insieme di attributi applicabili contempora-
neamente sullo stesso oggetto.
Galleria
Questa scheda racchiude una raccolta di oggetti grafici predefiniti, come immagini, forme e
diagrammi, che puoi inserire nel foglio. Questa raccolta è divisa in categorie, il cui elenco com-
pare nel riquadro superiore. Puoi anche creare una nuova categoria alla quale associare nuovi
oggetti grafici.
Navigatore
Il navigatore è lo strumento per raggiungere facilmente una cella compresa in un foglio molto
grande. Clicca sulla casella con il segno più (+), in corrispondenza della voce Fogli. Nel menu
che compare seleziona il foglio, quindi inserisci, nelle relative caselle comprese nella sezione

COMPONENTI E STRUTTURA DELL’INTERFACCIA | 11


superiore del navigatore, il riferimento di colonna e il riferimento di riga della cella. Clicca
infine su Invio per evidenziare la cella nel foglio.

1.6 | Il navigatore di Calc

Funzioni
Questo pulsante apre la scheda in cui selezionare la funzione da utilizzare nella formula.

1.2 Prime operazioni sul foglio elettronico


In questo paragrafo scopriremo le operazioni necessarie per lavorare con Calc, senza le quali
non potresti eseguire tutte le altre. Vediamo quindi come selezionare una o più celle, come
inserire dati nelle celle del foglio, come eliminarli, come copiarli e duplicarli in un’altra area
del foglio.

1.2.1 Selezionare singole celle


Per selezionare una cella, cliccaci sopra con il tasto sinistro del mouse. Puoi anche utilizzare
i comandi da tastiera. Infatti, tramite i pulsanti di direzione puoi spostarti nel foglio da una
cella all’altra.
Quando selezioni una cella, compaiono delle linee scure e spesse lungo i suoi bordi. Inoltre, sia
la lettera maiuscola che il numero dei riferimenti di cella, verranno evidenziati.

L’INTERFACCIA E LE PRIME OPERAZIONI | 12


1.7 | Una cella attiva nel foglio

 La cella selezionata è attiva. Ciò significa che puoi digitare dati al suo interno. In un
foglio di Calc, è possibile attivare una cella per volta.



 Nell’angolo in basso a destra della cella attiva compare un piccolo quadratino, de-
nominato appunto quadratino di riempimento. La sua funzione è, ad esempio, inclu-
dere nuovi dati nella formula. In seguito, scopriremo meglio come utilizzare questo
strumento.

1.2.2 Selezionare un intervallo di celle


Selezionare un intervallo di celle è un’operazione utile quando, ad esempio, desideri applicare
lo stesso formato ai dati contenuti nelle celle, oppure quando desideri applicare una formula
ai dati contenuti in più celle del foglio.
Puoi selezionare un intervallo di celle tramite il mouse oppure tramite i comandi da tastiera.
Per selezionare un intervallo di celle con il mouse:
1. Seleziona la cella iniziale dell’intervallo.
2. Tieni premuto il tasto sinistro del mouse.
3. Trascina il cursore fino a racchiudere nella selezione l’intervallo di celle di tuo interesse.
4. Rilascia il tasto sinistro del mouse.
Per selezionare un intervallo di celle tramite la tastiera:
1. Seleziona la cella iniziale dell’intervallo.
2. Premi il tasto Shift e tienilo premuto.
3. Utilizza i tasti di spostamento per includere nella selezione le celle di tuo interesse.
4. Rilascia il tasto Shift.

PRIME OPERAZIONI SUL FOGLIO ELETTRONICO | 13


1.8 | Un intervallo di celle selezionato secondo la modalità Selezione standard

Clicca sull’icona Modalità di selezione nella barra di stato, per aprire il menu dal quale sceglie-
re una delle seguenti opzioni:
•• Selezione standard: è la modalità di selezione predefinita. Per selezionare una o più celle
devi quindi seguire la procedura vista in precedenza.
•• Selezione estesa: consente di espandere rapidamente la selezione. Funziona così: (1) sele-
ziona la prima cella dell’intervallo, (2) attiva lo strumento Selezione estesa, (3) clicca sull’ul-
tima cella dell’intervallo. Per espandere ulteriormente la selezione, clicca sull’ultima cella
del nuovo intervallo.
•• Selezione con aggiunta: consente di aggiungere qualsiasi cella del foglio alla selezione
iniziale.
•• Selezione a blocchi: è una modalità di selezione specifica per il testo.

1.9 | Le modalità di seleziona delle celle

Per selezionare tutte le celle del foglio, fai clic sul rettangolo in alto a sinistra della griglia op-
pure premi la combinazione di tasti Ctrl+A.

L’INTERFACCIA E LE PRIME OPERAZIONI | 14


1.10 | Il pulsante per selezionare tutte le celle del foglio elettronico 

1.2.3 Inserire numeri e testo


I dati più utilizzati nei fogli elettronici sono numeri. Per inserire un dato in una cella, procedi
come segue:
1. Seleziona la cella.
2. Digita il dato.
3. Premi il pulsante Invio della tastiera.

1.11 | Inserire numeri nelle celle

Nelle celle del foglio, è anche possibile digitare testi. Quando nel foglio ci sono molti dati, è
bene organizzarli all’interno di una tabella, e inserire testi nelle sue intestazioni che descrivano
qual è il contenuto di righe e colonne.

1.12 | Inserire testo nelle celle

1.2.4 Inserire date e orari


Per spiegare a Calc che i valori inseriti sono date oppure orari, devi scriverli in un determinato
modo. Puoi separare gli elementi della data con una barra (ad esempio, 7/12/78) oppure inse-

PRIME OPERAZIONI SUL FOGLIO ELETTRONICO | 15


rire del testo (ad esempio, 7 dicembre 1978). Puoi inoltre separare gli elementi dell’orario con i
due punti (puoi scrivere, ad esempio, 10:43:45).
Non è importante il modo in cui scrivi la data: Calc mostra la data inserita in una cella secondo il for-
mato predefinito. Ad esempio, se digiti “7 dicembre 1978”, Calc visualizza la scritta “07/12/1978”.
Ciò accade perché Calc utilizza il formato predefinito GG/MM/AA per rappresentare la data.
La stessa regola vale per l’orario. Ad esempio, se digiti “10:56”, Calc visualizza la scritta
“10:56:00”. In questo caso, il formato predefinito è HH:MM:SS.

1.13 | Inserire date nelle celle

1.2.5 Eliminare e sostituire dati


Per cancellare il contenuto di una cella, selezionala e premi il pulsante Canc della tastiera. Il
contenuto sarà eliminato immediatamente, senza che Calc ti chieda alcuna conferma.
Se per qualche ragione dovessi eliminare dati per errore, puoi annullare l’operazione. Premi
quindi la combinazione di tasti Ctrl+Z oppure clicca sul pulsante Annulla nella barra degli
strumenti Standard, in modo da ripristinare i dati cancellati.

 Se il tuo intento è sostituire i dati contenuti in una cella con nuovi valori, procedi
in questo modo: (1) seleziona la cella con i dati da sostituire, (2) scrivi i nuovi dati.



1.2.6 Facilitare l’inserimento dei dati


Inserire dati in un foglio può richiedere molto tempo, soprattutto se i dati sono di tipo diverso.
In questo caso, non c’è altra soluzione che digitare ogni dato nella cella desiderata, fino a com-
pletare il lavoro. Se invece desideri inserire una serie di dati all’interno di celle consecutive,
puoi utilizzare il quadratino di riempimento.
1. Seleziona la cella dalla quale iniziare la serie.
2. Digita il primo dato della serie, e premi Invio.
3. Seleziona la prima cella della serie, quindi metti il cursore sul quadratino di riempimento.
Il cursore assumerà la forma di un segno più (+).
4. Tieni premuto il testo sinistro del mouse, e trascina il cursore nella direzione in cui vuoi
espandere la serie di dati.
5. Quando compare l’ultimo valore della serie, rilascia il tasto sinistro del mouse.

L’INTERFACCIA E LE PRIME OPERAZIONI | 16


1.14 | Un serie di numeri inseriti tramite il quadratino di riempimento

 Il quadratino di riempimento consente di inserire in modo facilitato sia testo che


date e orari, oltre a valori numerici. Nel caso del testo, il quadratino di riempimento
consente di riprodurre lo stesso testo in un gruppo di celle. Nel caso delle date, in-
vece, i dati della serie seguiranno un ordine cronologico.

1.2.7 Copia e incolla


Duplicare i dati contenuti in alcune celle è una funzione molto utile, perché non ti obbliga a
digitare ogni volta gli stessi valori. Ecco come utilizzarla.
1. Seleziona l’intervallo di celle con i dati da duplicare.
2. Nella barra degli strumenti Standard, clicca sul pulsante Copia. Una linea continua e tratteg-
giata evidenzierà la selezione.
3. Clicca sulla prima cella dell’intervallo di destinazione.
4. Nella barra degli strumenti Standard, clicca sul pulsante Incolla.

1.15 | Grazie alla funzione “copia e incolla” è possibile duplicare dati all’interno del foglio

PRIME OPERAZIONI SUL FOGLIO ELETTRONICO | 17


 L’intervallo di celle copiato è ancora attivo. Quindi puoi continuare a copiarlo in
altre parti del foglio. Per disattivarlo, devi premere il pulsante Esc della tastiera.

 In alternativa ai pulsanti nella barra degli strumenti, puoi usare le combinazioni
Ctrl+C per copiare i dati da duplicare, e Ctrl+V per incollarli nell’intervallo di desti-
nazione. Gli stessi comandi sono disponibili nel menu Modifica.

1.2.8 Taglia e incolla


Un’altra funzione utile durante il lavoro con Calc è spostare dati da un intervallo di celle a un
altro. Questa funzione si applica in modo molto simile a quello appena visto per duplicare dati
nel foglio.
1. Seleziona l’intervallo di celle con i dati da spostare.
2. Nella barra degli strumenti Standard, clicca sul pulsante Taglia. Una linea continua e tratteg-
giata evidenzierà la selezione.
3. Clicca sulla prima cella dell’intervallo di destinazione.
4. Nella barra degli strumenti Standard, clicca sul pulsante Incolla.

1.16 | Grazie alla funzione “taglia e incolla” è possibile spostare dati all’interno del foglio

 Anche in questo caso, per disattivare l’intervallo di celle selezionato, devi cliccare
sul pulsante Esc della tastiera.


 Usa la combinazione Crtl+X per memorizzare i dati da tagliare, e Ctrl+V per incol-
larli nel nuovo intervallo. Puoi accedere alle stesse funzioni dal menu Modifica.

L’INTERFACCIA E LE PRIME OPERAZIONI | 18


2. GESTIRE I FOGLI ELETTRONICI
Calc è un’applicazione con cui creare fogli elettronici. Ogni foglio è diviso in righe e colonne, le
cui intersezioni generano le celle. In questo capitolo scopriremo le operazioni per intervenire
sulla struttura del foglio elettronico.

2.1 Operazioni su righe e colonne


Intervenire sulla struttura del foglio elettronico significa per prima cosa sapere come selezio-
nare, inserire ed eliminare righe e colonne.

2.1.1 Selezionare righe e colonne


Selezionare righe o colonne sono operazioni fondamentali, almeno quanto selezionare una o
più celle del foglio. Consentono infatti di applicare operazioni successive, come variare l’altez-
za delle righe o la larghezza delle colonne.
Per selezionare una colonna o riga, è sufficiente che tu faccia clic sulla relativa intestazione.
Puoi anche selezionare più righe o colonne. Anche questa operazione è molto semplice:
1. Clicca sull’intestazione della prima colonna o riga dell’intervallo.
2. Tieni premuto il tasto sinistro del mouse, e trascina il cursore nella direzione in cui desideri
espandere la selezione.
3. Una volta selezionate le colonne o righe, rilascia il tasto sinistro del mouse.

2.1 | Un gruppo di colonne selezionate

 Per selezionare più colonne e righe puoi anche cliccare sull’intestazione della prima
colonna o riga dell’intervallo, quindi tenere premuto il tasto Shift mentre clicchi
sull’intestazione dell’ultima colonna o riga dell’intervallo. Per confermare la sele-
zione, infine, rilascia il tasto Shift.

OPERAZIONI SU RIGHE E COLONNE | 19


2.1.2 Inserire righe e colonne
Se hai organizzato i dati all’interno di una tabella, può darsi che tu debba aggiungere righe e
colonne, per fare posto a nuove informazioni. Per inserire una nuova colonna nel foglio:
1. Seleziona la colonna sul cui lato destro o sinistro aggiungere una nuova colonna.
2. Apri il menu Foglio, e metti il cursore su Inserisci Colonne.
3. Nel sotto-menu che compare, seleziona una delle due opzioni disponibili (Colonne a sinistra
o Colonne a destra)
Inserire una riga è un’operazione ugualmente semplice:
1. Seleziona la riga al di sopra o al di sotto della quale aggiungere una nuova riga.
2. Apri il menu Foglio, e metti il cursore su Inserisci Righe.
3. Nel sotto-menu che compare, seleziona una delle due opzioni (Righe sopra o Righe sotto).
Qui di seguito è spiegata un’altra procedura per inserire una nuova colonna nel foglio:
1. Clicca con il tasto destro del mouse sull’intestazione della colonna rispetto alla quale inse-
rire una nuova colonna.
2. Nel menu che si apre, seleziona Inserisci colonna a sinistra oppure Inserisci colonna a destra in
base alle tue esigenze.
Un procedimento simile consente di inserire una riga nel foglio:
1. Clicca con il tasto destro del mouse sull’intestazione della riga rispetto alla quale inserire
una nuova riga.
2. Nel menu che si apre, seleziona Inserisci righe sopra oppure Inserisci righe sotto in base alle
tue esigenze.

 Puoi inserire più colonne o righe contemporaneamente anziché una alla volta: nel
foglio di Calc, (1) seleziona un numero di colonne o righe pari a quello da aggiun-
gere; (2) segui uno dei metodi appena visti per inserire le righe o colonne nel foglio.

2.1.3 Eliminare righe e colonne


Per eliminare una singola colonna o riga:
1. Clicca con il tasto destro del mouse sull’intestazione della colonna o riga da eliminare.
2. Nel menu contestuale che si apre, seleziona Elimina colonne oppure Elimina righe, in base
all’elemento selezionato.
In alternativa, puoi seguire questa procedura:
1. Seleziona una cella nella colonna o riga da eliminare.
2. Apri il menu Foglio, e clicca su Elimina righe oppure su Elimina colonne. Se scegli la prima
opzione, eliminerai la riga che contiene la cella selezionata; mentre se scegli la seconda,
eliminerai la colonna che contiene la cella.

GESTIRE I FOGLI ELETTRONICI | 20


 Se vuoi eliminare più righe e colonne insieme, selezionale e procedi in uno dei modi
seguenti:
• Apri il menu Foglio, e seleziona Elimina celle.
• Clicca con il tasto destro del mouse all’interno della selezione, e seleziona Elimi-
na nel menu contestuale comparso.
• Clicca con il tasto destro del mouse sull’intestazione di una colonna o riga sele-
zionata, quindi clicca su Elimina colonne oppure Elimina righe, in base all’elemen-
to selezionato.

2.1.4 Modificare le dimensioni di righe e colonne


Calc assegna una grandezza predefinita alle celle del foglio. Tuttavia, puoi modificare la lar-
ghezza delle colonne e l’altezza delle righe affinché le celle si adattino meglio ai dati inseriti al
loro interno. La procedura seguente spiega come modificare la larghezza di una colonna del
foglio.
1. Posiziona il cursore sul margine destro o sinistro della casella con l’intestazione della co-
lonna da modificare. Il cursore assumerà la forma di una freccia a due punte.
2. Clicca con il tasto sinistro del mouse e tienilo premuto mentre trascini nella direzione in cui
desideri espandere la colonna.
3. Una volta che la colonna ha raggiunto la larghezza desiderata, rilascia il tasto sinistro del
mouse.

2.2 | Come modificare la larghezza di una colonna del foglio

Nel caso di una riga, la procedura per modificarne l’altezza è simile a quella appena vista.
L’unica differenza è che devi selezionare il margine superiore o inferiore della cella con l’inte-
stazione della riga da modificare. Per espandere la riga, trascina il cursore verso l’alto o verso
il basso, e rilascialo quando avrà raggiunto l’altezza che ritieni sufficiente.

OPERAZIONI SU RIGHE E COLONNE | 21


2.3 | Come modificare l’altezza di una riga del foglio

2.2 Operazioni su interi fogli


Un documento di Calc può contenere più fogli. Le operazioni che seguono consentono di agire
su ciascuno di essi.

2.2.1 Aggiungere un nuovo foglio


Il pulsante con il segno più (+) al di sotto della griglia consente di aggiungere un nuovo foglio
al progetto corrente.
Calc assegna a ogni foglio un nome predefinito (Foglio1, Foglio2, Foglio3 …). Nella sezione in
basso a sinistra della griglia, compaiono infatti le schede con il nome del foglio a cui fanno ri-
ferimento.

2.4 | Più fogli aperti in Calc

Queste schede hanno una precisa utilità: consentono di scegliere il foglio da visualizzare. In-
fatti, cliccandoci sopra, puoi accedere al foglio, che in questo modo comparirà nell’interfaccia
di Calc.

 Puoi assegnare a ogni foglio un nome diverso da quello predefinito: (1) fai doppio
clic sulla scheda del foglio che desideri rinominare; (2) inserisci il nome nella fine-
stra di dialogo apertasi; (3) clicca sul pulsante OK.

 Per aprire la finestra di dialogo suddetta, puoi anche cliccare con il tasto destro del
mouse sulla scheda del foglio, e selezionare Rinomina foglio nel menu comparso.

2.2.2 La finestra di dialogo Inserisci foglio


Per inserire un nuovo foglio, puoi ricorrere a questo sistema:
1. Seleziona il foglio.
2. Apri il menu Foglio, e seleziona Inserisci foglio.
3. Nella sezione Posizione della finestra di dialogo Inserisci foglio, scegli se inserire il nuovo fo-
glio prima o dopo quello corrente. Metti quindi un segno di spunta in una delle due caselle,
in base all’opzione che desideri attivare.

GESTIRE I FOGLI ELETTRONICI | 22


4. Nella casella Nome della stessa finestra, digita il nome da assegnare al nuovo foglio.
5. Clicca su OK.

2.5 | La finestra di dialogo Inserisci Foglio

 Se lo desideri, puoi inserire più fogli con un’unica operazione: (1) apri la finestra di
dialogo Inserisci foglio; (2) scegli la posizione in cui inserirli; (3) digita il numero di
fogli nell’apposita casella; (4) clicca su OK.
 Quando imposti un valore superiore a 1, la casella Nome si disattiva. Questo accade
perché non puoi aggiungere più fogli e assegnare un nome a ciascuno di essi nello
stesso momento.

2.2.3 Spostare e copiare fogli


Qui di seguito spieghiamo la procedura per spostare un foglio da una posizione a un’altra,
all’interno dello stesso documento elettronico:
1. Seleziona il foglio da spostare. Clicca quindi sulla sua scheda.
2. Tieni premuto il tasto sinistro del mouse e trascina il cursore verso destra o sinistra, a se-
conda della posizione in cui desideri spostare il foglio.
3. Una volta raggiunta la posizione desiderata, rilascia il tasto sinistro del mouse.

 Se, anziché spostarlo, il tuo intento è copiare un foglio all’interno dello stesso foglio
elettronico, ripeti l’operazione appena vista, ma ricorda di tenere premuto il tasto
Ctrl mentre trascini il cursore (vedi punto 2).

OPERAZIONI SU INTERI FOGLI | 23


Queste operazioni non funzionano se desideri spostare o copiare un foglio all’interno di un
altro documento. In questo caso, è necessario che tu ricorra ai comandi nella finestra di dialogo
Sposta/Copia foglio.
1. Seleziona il foglio da spostare o copiare.
2. Apri il menu Foglio, e seleziona Sposta o copia foglio.
3. Scegli l’operazione da eseguire: metti un segno di spunta su Sposta o su Copia, a seconda
delle tue intenzioni.
4. Scegli la posizione in cui spostare o copiare il foglio selezionato:
•• nel menu della casella Al documento, seleziona il documento di Calc in cui spostare/copiare
il foglio selezionato;
•• nel riquadro Inserisci prima, specifica la posizione all’interno del documento prescelto in
cui inserire il foglio selezionato.
5. Nell’ultima casella della finestra di dialogo, puoi assegnare un nuovo nome al foglio spo-
stato/copiato.
6. Clicca su OK.

2.6 | La finestra di dialogo Sposta/copia foglio

 Puoi spostare/copiare il foglio selezionato all’interno di un nuovo documento: sele-


ziona l’opzione – nuovo documento – nel menu della casella Al documento.

2.2.4 Selezionare più fogli


Selezionare più fogli è un’operazione utile quando desideri modificarli tutti insieme, anziché
uno alla volta. Ad esempio, potresti applicare lo stesso formato ai dati contenuti in fogli diversi.

GESTIRE I FOGLI ELETTRONICI | 24


•• Per racchiudere nella stessa selezione fogli adiacenti, (1) fai clic sulla scheda del primo fo-
glio; (2) tieni premuto il tasto Ctrl; (3) fai clic sulla scheda dell’ultimo foglio della selezione.
•• Se invece desideri scegliere i singoli fogli da includere nella selezione, (1) fai clic sulla sche-
da del primo foglio; (2) tieni premuto il tasto Ctrl; (3) fai clic, una alla volta, sulle schede
dei fogli successivi.

2.2.5 Eliminare fogli


La procedura per eliminare un singolo foglio è la seguente:
1. Seleziona il foglio.
2. Apri il menu Foglio, quindi clicca su Elimina foglio.
3. Nella finestra di dialogo che si apre, clicca su Si per confermare l’operazione.
Per eliminare più fogli contemporaneamente, devi seguire una procedura simile a quella ap-
pena vista:
1. Seleziona i fogli da eliminare (Cfr. 2.2.4).
2. Apri il menu Foglio, quindi clicca su Elimina foglio.
3. Nella finestra di dialogo che si apre, clicca su Si per confermare l’operazione.

2.2.6 Visualizzazione del foglio


Un foglio di Calc è composto da un gran numero di righe e colonne, ma come avrai notato, ne
compaiono soltanto una parte nel tuo schermo.
Per scegliere quale sezione del foglio visualizzare, puoi utilizzare le barre di scorrimento. Calc
ne ha due: una per scorrere il foglio in verticale, e un’altra per scorrere il foglio in orizzontale.
La prima è sul margine destro dell’interfaccia di Calc, la seconda invece si trova in basso.
BARRA DI SCORRIMENTO VERTICALE

BARRA DI SCORRIMENTO ORIZZONTALE

2.7 | Le barre di scorrimento di Calc

OPERAZIONI SU INTERI FOGLI | 25


Per visualizzare in dettaglio alcuni dati del foglio, puoi utilizzare lo zoom. Posizionato nel
margine destro della barra di stato, lo zoom è uno strumento per ingrandire o rimpicciolire la
visualizzazione del foglio.
Utilizzare lo zoom è davvero molto semplice: per ingrandire la visualizzazione del foglio,
clicca il pulsante con un più (+) a destra della barra dello zoom; per rimpiccolirla invece clicca
il pulsante con un meno (-) a sinistra della stessa barra. L’ingrandimento e il rimpicciolimento
variano secondo un valore percentuale.
Per ingrandire e rimpicciolire la visualizzazione del foglio, puoi anche tenere premuto il tasto
sinistro del mouse mentre sposti lo strumento di trascinamento dello zoom nella direzione che
desideri.

2.8 | Lo strumento zoom

 Clicca con il tasto destro del mouse sul valore percentuale dello zoom, per aprire il
menu contestuale dal quale selezionare una tra le opzioni di visualizzazione prede-
finite.

2.9 | Il menu che compare dopo aver cliccato con il tasto destro del mouse sul valore percentuale dello zoom

 Clicca sul valore percentuale dello zoom, per aprire la finestra di dialogo Zoom e
layout visualizzazione. Metti un segno di spunta nelle caselle al suo interno, per atti-
vare la relativa opzione.

2.10 - La finestra di dialogo Zoom e layout visualizzazione

GESTIRE I FOGLI ELETTRONICI | 26


3. FORMATTAZIONE
La formattazione è forse una delle operazioni più importanti: da essa dipende infatti il modo
in cui i dati verranno rappresentati. Caratteristiche come il carattere, l’allineamento dei dati
nelle celle, il simbolo di valuta o il colore fanno parte della formattazione.

3.1 Formattazione dei dati


Puoi gestire la formattazione dei dati dalla finestra di dialogo Formato celle. Per aprire questa
finestra, (1) seleziona la cella o l’intervallo con i dati da formattare, (2) apri il menu Formato, (3)
seleziona Celle nel menu comparso.

 Per visualizzare la stessa finestra di dialogo, puoi anche fare clic con il tasto destro
del mouse sul dato da formattare, e cliccare su Formatta celle nel menu comparso.

3.1.1 Scegliere il formato dei numeri


Puoi applicare diversi formati ai numeri nelle celle. Ad esempio, puoi rappresentare i numeri
come percentuali, oppure aggiungere alcune cifre decimali o un simbolo di valuta prima di
ogni numero. Per attribuire un formato specifico a un gruppo di numeri:
1. Seleziona le celle che li contengono.
2. Apri la finestra di dialogo Formato celle.
3. Seleziona la scheda Numeri.
Il riquadro Categoria a sinistra della finestra di dialogo Formato celle racchiude l’elenco dei for-
mati disponibili.

3.1 | La finestra di dialogo Formato celle

FORMATTAZIONE DEI DATI | 27


Numero
Come il nome stesso suggerisce, questo formato è il più adatto per visualizzare gran parte dei
valori numerici. Le caselle nella sezione Opzioni della finestra di dialogo Formato celle consen-
tono infatti di gestire la formattazione dei numeri:
•• Posizioni decimali. Il valore inserito in questa casella indica il numero fisso di cifre decimali
da visualizzare nella cella del foglio. Ad esempio, se il valore numerico nella cella è 12,4589,
un numero di cifre decimali pari a due, fa sì che il valore visualizzato sia 12,45.
•• Zeri iniziali. Il valore inserito in questa casella indica quanti zeri (0) devono anticipare i
numeri. Ad esempio, se il valore numerico nella cella è 123, un numero di zeri iniziali pari
a quattro, fa sì che il valore visualizzato sia 0123. Quindi, nel nostro esempio gli zeri antici-
peranno qualsiasi numero composto da meno di quattro cifre.
•• Valori negativi in rosso. Metti un segno di spunta in questa casella per evidenziare in rosso
i numeri negativi all’interno dell’intervallo di celle selezionato. Per inserire un numero
negativo in una cella del foglio, digita il segno meno (-) davanti il numero, oppure scrivi il
numero tra parentesi (). Ad esempio, digita il valore (123) nella cella, per visualizzare al suo
interno il numero negativo -123.
•• Separatore delle migliaia. Metti un segno di spunta in questa casella per aggiungere il punto
delle migliaia (.).
Percentuale
Questo formato aggiunge il simbolo percentuale (%) ai valori nelle celle. Ad esempio, se il va-
lore nella cella selezionata è 12, il formato percentuale consente di visualizzare il valore 12%.
Come per il formato Numero, anche per il formato Percentuale puoi scegliere il numero di cifre
decimali da visualizzare nelle celle. Puoi inoltre indicare il numero di zeri che devono anti-
cipare i valori rappresentati come percentuali. Se vuoi evidenziare in rosso i valori negativi
oppure se vuoi che un punto (.) separi le migliaia, metti un segno di spunta nelle relative ca-
selle della sezione Opzioni. Come impostazione predefinita, il formato Percentuale prevede due
posizioni decimali e uno zero iniziale.
Valuta
Applica questo formato ai dati nelle celle per associare loro un simbolo di valuta, come ad
esempio quello del dollaro ($), dell’euro (€) o della sterlina (£). Quando selezioni questo for-
mato, compare una nuova casella nella sezione Formato della scheda Numeri. Il menu al suo
interno racchiude i simboli di valuta che puoi assegnare ai valori nelle celle. Scegli quindi quel-
lo che preferisci, dopodiché imposta il numero di cifre decimali da visualizzare e il numero
di zeri iniziali. Come impostazione predefinita, questo formato evidenzia i valori negativi in
rosso e utilizza il punto (.) per separare le migliaia. Come per tutti i formati che si applicano ai
numeri, anche per il formato Valuta puoi modificare queste impostazioni iniziali.

FORMATTAZIONE | 28
 Nel riquadro Formato, compaiono una serie di stili predefiniti in base all’opzione
selezionata nel menu Categoria. Seleziona quello di tuo interesse e clicca su OK per
applicarlo ai dati selezionati. Prima però, controlla che il risultato sia quello da te
desiderato. Come puoi notare nella figura 3.1, a destra della scheda Numeri c’è un
riquadro al cui interno visualizzare l’anteprima della formattazione.

3.1.2 Scegliere il formato della data e dell’orario


Abbiamo già spiegato che Calc applica alle date e agli orari un formato predefinito, a prescin-
dere da come digiti questi dati nelle celle.
Se questo formato non dovesse piacerti, apri la finestra di dialogo Formato celle e seleziona la
scheda Numeri. Il riquadro Categoria racchiude i formati da applicare ai valori corrispondenti
a date e orari, oltre ai formati da applicare ai numeri.
Seleziona quindi la voce Data per visualizzare, nel riquadro Formato, gli stili predefiniti con cui
rappresentare la data. Seleziona quindi lo stile che preferisci, dopodiché clicca su OK per chiu-
dere la finestra di dialogo Formato celle e applicare il formato ai dati.

3.2 | Le opzioni disponibili per formattare la data

Gli orari meritano un discorso simile a quello appena fatto per le date. Infatti, selezionando
la voce Orario nel riquadro Categoria, puoi accedere agli stili predefiniti con cui rappresentare
l’orario.

FORMATTAZIONE DEI DATI | 29


Anche in questo caso, hai a disposizione diverse opzioni: seleziona quella che desideri, e clicca
su OK.

3.3 | Le opzioni disponibili per formattare l’orario

 La casella in basso nella scheda Numeri della finestra di dialogo Formato celle mostra
il codice del formato selezionato. Questo codice è la combinazione di lettere e sim-
boli, utilizzata per visualizzare la data o l’orario. Ad esempio, il codice per visualiz-
zare la data secondo il formato classico è GG:MM:AAAA. Infatti, GG è il numero
del giorno, MM è il numero del mese, e infine AAAA sono le quattro cifre dell’anno.

 Se nessuno dei codici predefiniti fa al caso tuo, puoi comporne uno nuovo: ricorda
però che mentre scrivi il tuo codice, devi osservare una precisa sintassi. Ad esempio,
potresti comporre il codice GG-MM-AA per visualizzare la data.

3.1.3 Scegliere il formato del testo


Nella finestra di dialogo Formato celle, come abbiamo detto, trovi diverse schede: Numeri, Ca-
rattere, Effetti carattere, Allineamento, Bordi, Sfondo, Protezione celle.
La scheda Numeri racchiude una serie di formati predefiniti da applicare ai dati. Abbiamo fin
qui visto come rappresentare i numeri secondo il formato Numero, Percentuale e Valuta. Abbia-
mo poi visto come formattare valori corrispondenti a date e orari. Dobbiamo, a questo punto,
esaminare come gestire la formattazione dei dati testuali.

FORMATTAZIONE | 30
Non c’è molto da dire a riguardo. Infatti, nel riquadro Categoria trovi soltanto un formato pre-
definito per il testo. Applicare questo formato ai dati ha un’unica utilità: consente di visualiz-
zarli esattamente come sono stati immessi nelle celle. È quindi utile, ad esempio, per inserire
nelle celle codici o numeri di telefono.

 Puoi applicare il formato Testo anche ai dati numerici. In questo modo, Calc tratta
i numeri come valori testuali. Ciò significa che, i numeri formattati come testo non
avranno alcun valore nelle formule inserite nel foglio. (Nel capitolo seguente, impa-
reremo a utilizzare le formule e le funzioni in un foglio di Calc).

3.1.4 Disporre il testo nelle celle


Quello che possiamo fare è spiegare alcune regole da osservare durante la composizione del
testo. Queste regole hanno a che fare con la formattazione dei dati, proprio perché consentono
di decidere la disposizione del testo nelle celle.
Una funzione che troverai utile è consentire a Calc di mandare a capo il testo una volta arrivato
al margine destro della cella. In questo modo, puoi disporre il testo su più righe, senza che tu
debba ogni volta inviare un comando per andare a capo. Per attivare questa funzione:
1. Seleziona la cella cui applicare la funzione.
2. Apri la finestra di dialogo Formato celle (menu Formato > Celle oppure clicca con il tasto de-
stro del mouse sulla cella attiva o sull’intervallo selezionato, quindi clicca su Formatta celle
nel menu apertosi).
3. Seleziona la scheda Allineamento, e metti un segno di spunta nella casella Ritorno a capo
automatico nella sezione Proprietà.
4. Clicca su OK, e componi il testo.

 Per andare a capo durante la composizione del testo, premi la combinazione Ctrl+Invio.
In questo modo, sarai tu a decidere quando andare a capo, senza dover per forza
arrivare al margine della cella.

Come impostazione predefinita, il testo la cui lunghezza supera le dimensioni della cella si
estende sulla cella adiacente. Tuttavia, puoi fare in modo che il testo si adatti alle dimensioni
della cella che lo contiene. Per attivare questa funzione, metti un segno di spunta nella casella
Adatta alle dimensioni della cella nella scheda Allineamento della finestra di dialogo Formatta celle.

3.2 Formattazione delle celle


Per rendere le informazioni dei tuoi fogli più comprensibili, puoi formattare non solo i dati
come abbiamo visto nel paragrafo precedente, ma anche le celle che li contengono. Le succes-
sive schede della finestra di dialogo Formato celle racchiudono infatti i comandi per gestire il
carattere utilizzato per rappresentare i dati, il loro allineamento, il bordo e lo sfondo delle celle.

FORMATTAZIONE DELE CELLE | 31


3.2.1 Scegliere il carattere
La rappresentazione grafica dei dati dipende in gran parte dal tipo di carattere (in inglese si
pronuncia font).
Calc mette a disposizione diversi font, in modo che l’utente possa gestire liberamente la visua-
lizzazione dei dati. Inoltre, Calc consente di applicare al carattere un particolare stile (Gras-
setto, Corsivo, Corsivo Grassetto), oltre a impostare le sue dimensioni. Se hai avuto modo di
utilizzare un elaboratore di testo (come Word o Writer, per intenderci) conoscerai già queste
funzioni.
Per scegliere il tipo di carattere con cui rappresentare i dati, (1) seleziona le celle che li conten-
gono, (2) apri la finestra di dialogo Formato celle, (3) visualizza la scheda Carattere.
Al suo interno inoltre trovi l’elenco dei font disponibili, oltre ai comandi per gestire lo stile e le
dimensioni del carattere.

3.4 | La scheda Carattere della finestra di dialogo Formato celle

 La scheda Effetti carattere della finestra di dialogo Formato celle racchiude una serie
di funzioni con cui formattare il carattere. Da questa scheda puoi infatti scegliere il
colore del carattere da utilizzare per il testo, il tipo di linea con cui sottolineare il
testo, oltre ad applicare un effetto di rilievo al testo selezionato, più altre cose simili.

FORMATTAZIONE | 32
3.2.2 Impostare l’allineamento dei dati nelle celle
Prima di scoprire come posizionare i dati nelle celle, dobbiamo fare una precisazione: quando
si parla di “allineamento” si fa riferimento al testo. In realtà, l’allineamento riguarda qualsiasi
tipo di dato inserito nelle nelle. Come impostazione predefinita, Calc allinea i dati testuali a
sinistra nella cella. I dati numerici invece li allinea a destra. Tuttavia, se lo ritieni necessario
puoi allineare i dati in modo diverso.
Nella scheda Allineamento della finestra di dialogo Formato celle, infatti, trovi due caselle: Oriz-
zontale e Verticale. La prima racchiude il menu dal quale selezionare le opzioni di allineamento
orizzontale dei dati, la seconda invece racchiude le opzioni di allineamento verticale dei dati.
L’allineamento dei dati nelle celle dipenderà da come combinerai queste opzioni. Le celle han-
no una forma rettangolare, quindi le combinazioni possibili sono nove. La tabella seguente
mostra i diversi tipi di allineamento disponibili.

Allineamento orizzontale Allineamento verticale


A sinistra In alto
A sinistra Al centro
A sinistra In basso
Al centro In alto
Al centro Al centro
Al centro In basso
A destra In alto
A destra Al centro
A destra In basso

Tabella 1 | I diversi tipi di allineamento disponibili

3.5 | La scheda Allineamento della finestra di dialogo Formato celle

FORMATTAZIONE DELE CELLE | 33


L’allineamento prevedere inoltre che tu possa ruotare i dati nelle celle secondo un valore
espresso in gradi. Come puoi osservare nella figura precedente, nella sezione Orientazione del
testo nella scheda Allineamento, c’è un quadrante con un piccolo indicatore blu. Tieni premuto
il tasto sinistro del mouse, e sposta questo indicatore fino a raggiungere il valore secondo cui
ruotare i dati. Una volta raggiunto, rilascia il tasto per rendere effettive le nuove impostazioni.
In alternativa, puoi inserire questo valore direttamente nella casella Gradi.
Se il tuo intento è disporre in verticale i dati nelle celle, metti un segno di spunta nella casella
Impilato verticalmente.

3.2.3 Impostare il bordo e il riempimento delle celle


Seleziona la scheda Bordi della finestra di dialogo Formato celle, per applicare una cornice alla
cella selezionata o all’intervallo di celle selezionato. Le opzioni disponibili all’interno di questa
scheda sono le seguenti:
•• Cornice: le icone all’interno di questa sezione corrispondono ai diversi stili predefiniti che
puoi applicare ai bordi della cella selezionata o dell’intervallo. Clicca quindi sull’icona che
preferisci per visualizzare un’anteprima della formattazione nel riquadro sottostante.
•• Linea: il menu della casella Stile racchiude i tipi di linea che puoi utilizzare per i bordi della
cella. Nella casella Larghezza puoi invece impostare lo spessore di questa linea. Il riquadro
Colore, infine, contiene la tavolozza nella quale selezionare il colore da applicare ai bordi.
•• Spaziatura interna: nelle caselle di questa sezione, puoi specificare la distanza che deve
esserci tra il bordo della cella e il suo contenuto.
•• Ombre: seleziona una delle opzioni disponibili per applicare un’ombreggiatura ai bordi
della cella. Le singole opzioni consentono di scegliere dove posizionare l’ombreggiatura.
Per ottenere risultati migliori, applica questo effetto quando tutti e quattro i bordi sono visibili.

3.6 | La scheda Bordi della finestra di dialogo Formato celle

FORMATTAZIONE | 34
Per scegliere il colore da applicare allo sfondo delle celle selezionate, apri la scheda Sfondo
della finestra di dialogo Formato celle. Al suo interno, infatti, trovi diverse casella, ognuna delle
quali corrisponde a un colore diverso. Seleziona quindi quella che preferisci, in modo da im-
postare il colore di sfondo.

3.7 | La scheda Sfondo della finestra di dialogo Formato celle

FORMATTAZIONE DELE CELLE | 35


4. FORMULE E FUNZIONI
Puoi utilizzare i fogli elettronici per archiviare dati di ogni genere. Se utilizzati per questo
scopo, i fogli elettronici svolgono la funzione di un comune database. Tuttavia, la funzione
principale di Calc è compiere calcoli con i dati inseriti nelle celle.

4.1 Le formule
Per eseguire calcoli con i dati inseriti nelle celle del foglio elettronico, puoi utilizzare le formu-
le. Queste ultime non sono altro che istruzioni di calcolo in base alla quali elaborare sia numeri
fissi che grandezze variabili.

4.1.1 La sintassi delle formule


Le formule devono rispettare una precisa sintassi per funzionare. La prima regola da osservare
durante la composizione di una formula è digitare il simbolo di uguale (=). Questo simbolo
infatti serve a far capire a Calc che il contenuto della cella è una formula. Se non inserito, Calc
considera il contenuto della cella come un comune testo.
Le formule, inoltre, possono contenere sia numeri fissi (come “10”, “23,4”, 445,67”) sia riferi-
menti di cella. Grazie ai riferimenti di cella, puoi cambiare i valori nelle celle in modo che la
formala rilasci il risultato corrispondente.
Per mettere in relazione le componenti fisse o variabili di una formula, occorre usare i seguenti
operatori di calcolo:
•• Somma (+)
•• Moltiplicazione (*)
•• Sottrazione (-)
•• Divisione (/)

4.1.2 Creare una formula


Il modo più semplice di utilizzare una formula è il seguente:
1. Seleziona la cella del foglio nella quale visualizzare il risultato della formula.
2. Digita il simbolo di uguale (=) e componi la formula con la tastiera, come se stessi scrivendo
del testo.
3. Completata la formula, premi il tasto Invio per visualizzare il suo risultato.

FORMULE E FUNZIONI | 36
4.1 | Una formula inserita nella cella B3 del foglio

Il modo più utile di impiegare le formule è inserire al loro interno riferimenti di cella anziché
valori fissi. Come abbiamo già detto, in questo modo è possibile cambiare i valori nelle celle
affinché la formula rilasci il risultato.
Ad esempio, la formula =A1+A2+A3 rilascia come risultato la grandezza ricavata dalla somma
dai valori nelle celle A1, A2 e A3. Se in seguito cambi uno dei valori nelle celle, Calc aggiorna
il risultato della formula in modo automatico.

4.2 | La formula nella cella A4 utilizza i riferimenti di cella A1, A2 e A3

Nelle formule, infine, è possibile inserire sia riferimenti di cella che numeri fissi. Ad esempio,
la formula =A1+B11+50 rilascerà come risultato la grandezza data dalla somma dei valori nelle
celle A1 e B11 con il valore fisso 50.

 Ogni cella del foglio può contenere una formula per volta. Inoltre, una volta premu-
to il pulsante Invio, nella cella compare soltanto il risultato della formula.
 Per visualizzare la formula, devi selezionare la cella che la contiene. Infatti, la for-
mula compare per intero nella balla della Formula. (Se per qualsiasi ragione non do-
vessi visualizzare tale barra, apri il menu Visualizza e seleziona Barra della formula).
 Per evidenziare le celle del foglio che fanno parte di una formula, devi selezionare
la cella con la formula e premere il tasto F2.

LE FORMULE | 37
4.1.3 Copiare le formule
Se desideri continuare a utilizzare una formula, non devi comporla di nuovo. Come qualsiasi
altro dato, puoi copiare una formula e incollarla in un’altra cella.

 Per copiare una formula, seleziona la cella che la contiene, quindi apri il menu Mo-
difica e clicca su Copia. Fatto ciò, seleziona la cella nella quale duplicare la formula,
apri ancora il menu Modifica e questa volta scegli Incolla. Puoi anche utilizzare la
combinazione Ctrl+C per copiare la formula e Ctrl+V per incollarla.

C’è però una cosa che devi considerare quando copi e incolli una formula: Calc cambia i ri-
ferimenti in base alle coordinate della cella di destinazione. Per comprendere meglio questo
sistema, possiamo ricorrere a un semplice esempio.
La figura seguente mostra una tabella con al suo interno una serie di numeri. La cella D1 con-
tiene inoltre la formula =A1+B1+C1.
Se copi la formula e la incolli una cella più in basso, ossia nella cella D2, Calc aggiorna tut-
ti i riferimenti di cella in base alla nuova posizione. La formula nella cella D2 sarà quindi
=A2+B2+C2.
Il sistema di riferimento delle celle all’interno delle formule è quindi relativo: la sintassi utiliz-
zata per la formula resta la stessa, ma i riferimenti al suo interno si “adattano” alla nuova po-
sizione della formula nel foglio.

4.3 | Quando copi e incolli una formula da una cella a un’altra, Calc modifica i riferimenti in base alla nuova posizione

A volte, questo sistema potrebbe non servirti. È il caso in cui desideri che un riferimento di
cella incluso nella formula resti invariato nonostante la formula venga copiata.
Quando componi la formula, ricorda quindi di inserisce il simbolo del dollaro ($) prima del
riferimento che desideri, per così dire, “fissare”. In questo modo, puoi comunicare a Calc i
valori che desideri lasciare invariati nella formula.

FORMULE E FUNZIONI | 38
Per esempio, il riferimento $A$1 informa Calc che il valore nella cella A1 deve restare invariato
nella formula. Quindi, anche se copiata, la formula deve mantenere questo valore e aggiornare
i nuovi valori secondo il sistema relativo di coordinate.
Ritorniamo alla nostra tabella (fig. 4.3) e poniamo che tu voglia sommare il valore nella cella
A1 con i valori nelle celle delle colonne B e C. Per prima cosa, digita la formula =($A$1+B1+C1)
nella cella D1. Copia quindi questa formula, e incollala nella cella D2.
Come puoi vedere nella figura seguente, nella cella D2 compare la formula =$A$1+B2+C2. Il
risultato di questa formula sarà una grandezza pari al valore nella cella A1, sommato ai valori
nelle celle B2 e C2. Il primo riferimento di cella resta quindi invariato, mentre i successivi ven-
gono aggiornati in base alla nuova posizione della formula nel foglio.
Per fare un altro esempio, se incolli la stessa formula nella cella D10, la sua sintassi sarà
=$A$1+B10+C10.

4.4 | La formula nella cella D2 include un riferimento fisso, ossia $A$1

 Per copiare la formula da una cella a un’altra, puoi utilizzare il quadratino di riem-
pimento. Restiamo sulla tabella dell’esempio precedente (fig. 4.3), e poniamo che
questa volta tu voglia applicare la formula =A1+B1+C1 ai numeri nelle celle che
seguono. Per fare ciò, attiva la cella D1, premi il tasto sinistro del mouse sul qua-
dratino di riempimento, e tienilo premuto mentre lo trascini verso il basso, fino a
selezionare l’intervallo D2:D12. In questo modo, nelle celle dell’intervallo compari-
ranno i risultati delle formule, aggiornati ai nuovi riferimenti.

4.2 Le funzioni
Per evitare di scrivere formule troppo lunghe, puoi ricorrere alle funzioni. Nella maggior parte
dei casi, infatti, dovrai applicare calcoli a un gran numero di dati. In circostanze simili, è molto
facile fare errori durante la composizione delle formule. Le funzioni quindi semplificano il tuo
lavoro: sono infatti piccoli “programmi”, che una volta inseriti nelle formule consentono di
compiere calcoli, anche molto complessi.

LE FUNZIONI | 39
 Le funzioni non hanno alcuna utilità se prese da sole. Infatti, è possibile utilizzare le
funzioni soltanto all’interno delle formule.

4.2.1 Come utilizzare le funzioni


Per utilizzare le funzioni in un foglio di Calc, seleziona la cella in cui visualizzare il risultato,
dopodiché componi la formula, facendo attenzione a rispettare, anche in questo caso, una
precisa sintassi.
Per prima cosa, come abbiamo già detto, devi inserire il simbolo di uguale (=) affinché Calc
capisca che il dato nella cella è una formula, non un testo o un altro valore qualsiasi.
Digita poi il nome della funzione. In genere, il nome di una funzione deriva da quello che fa.
Ad esempio, la funzione SOMMA rilascia come risultato una grandezza pari alla somma dei
valori nelle celle selezionate. La funzione MEDIA invece rilascia una grandezza pari alla media
dei valori nelle celle selezionate.
Calc mette a disposizione un gran numero di funzioni con cui elaborare numeri. Alcune fun-
zioni inoltre consentono di compiere calcoli con date e orari, altre ancora di elaborare dati
testuali.
Una volta digitato il nome della funzione, inserisci i così detti argomenti. Gli argomenti varia-
no a seconda della funzione scelta: alcune funzioni infatti richiedono che si inseriscano valori
fissi, altre riferimenti di cella, altre ancora intervalli di celle. Ogni argomento quindi comunica
a Calc quali valori nelle celle fanno parte della funzione.
Quando inserisci gli argomenti nella funzione, ricorda di scriverli tra parentesi () e di separarli
con il punto e virgola (;). Ricorda inoltre di non inserire alcuno spazio tra un argomento e il
punto e virgola (;).

 In una funzione, per far riferimento a un intervallo di celle non devi scrivere le co-
ordinate di ogni singola cella. Infatti, puoi digitare il riferimento della prima cella
dell’intervallo, seguito dai due punti (:) e dal riferimento dell’ultima cella dell’in-
tervallo. Ad esempio, per far riferimento all’intervallo che dalla cella B12 si estende
fino alla cella H22, digita la combinazione B12:H22.
 I due punti (:), insieme al punto e virgola (;) e allo spazio “ “, fa parte dei così detti
operatori di riferimento. Se i due punti servono per far riferimento a un intervallo del
foglio, il punto e virgola consente di combinare più celle o intervalli tra loro, mentre
lo spazio genera un riferimento alle celle in comune tra due intervalli.

La struttura tipica di una formula che contiene una funzione è la seguente:


=NOME FUNZIONE(Argomento1; Argomento2; …)

FORMULE E FUNZIONI | 40
 Come abbiamo già detto, Calc mette a disposizione un gran numero di funzioni. Per
accedere all’elenco completo delle funzioni disponibili, clicca sul pulsante Funzioni
nel margine destro della barra laterale di Calc.



 Non è necessario scrivere il nome della funzione in maiuscolo. Puoi infatti scriverlo
anche in minuscolo. Calc riconoscerà comunque la funzione.

4.2.2 La funzione SOMMA


La funzione SOMMA è tra le più utilizzate. Come il nome stesso suggerisce, la funzione SOM-
MA rilascia un valore pari alla somma degli argomenti indicati nella formula. La sua sintassi
è la seguente:
=SOMMA (Numero 1; Numero 2; …)
Per comprendere meglio come utilizzare questa funzione, faremo un semplice esempio. Po-
niamo che tu voglia sommare i numeri contenuti nelle celle comprese nell’intervallo A1:A7 del
foglio.
Anziché scrivere la formula =A1+A2+A3+A4+A5+A6+A7, puoi ricorrere alla funzione SOM-
MA. Per prima cosa attiva la cella A8, cioè la prima cella libera sotto la colonna con i valori da
sommare.
Fatto ciò, clicca sul pulsante Somma nella Barra di calcolo. Come puoi vedere nella figura se-
guente, nella cella A8, compare la formula =SOMMA(A1:A7). Per visualizzare il risultato nella
cella, premi il pulsante Invio.

4.5 | La funzione SOMMA applicata alle celle dell’intervallo A1:A7

LE FUNZIONI | 41
4.2.3 Creazione guidata delle funzioni
Comporre una funzione può a volte rivelarsi complicato. Proprio per questo, Calc implementa
uno strumento che può aiutarti in questa operazione. Per capire meglio come utilizzarlo, ricor-
reremo alla tabella utilizzata nell’esempio precedente (figura 4.5). Questa volta, applicheremo
la funzione MEDIA ai numeri contenuti nelle celle della colonna A.
1. Seleziona la cella in cui desideri visualizzare il risultato della funzione.
2. Clicca sul pulsante Creazione guidata funzione nella Barra della formula. Si aprirà l’omonima
finestra di dialogo. Per visualizzare questa finestra di dialogo, puoi anche aprire il menu
Inserisci e selezionare Funzione oppure premere la combinazione Ctrl+F2.
3. La finestra di dialogo contiene due schede: Funzioni e Struttura. Seleziona la prima scheda,
per visualizzare la raccolta completa delle funzioni messe a disposizione da Calc. Per cer-
care nella raccolta la funzione che desideri utilizzare, scrivi i caratteri iniziali della funzione
nel campo Cerca. Nel riquadro Funzione compariranno i risultati della ricerca. In alternati-
va, nel menu Categoria puoi selezionare un’opzione affinché compaiano nella raccolta sol-
tanto le funzioni a essa associate. Tornando al nostro esempio iniziale, una volta trovata la
funzione MEDIA, cliccaci sopra per selezionarla.
4. Nell’area centrale della finestra di dialogo compare la sintassi da seguire per completare la
funzione. Inoltre, nella stessa area compare una breve descrizione della funzione. In ogni
modo, clicca sul pulsante Avanti per proseguire.
5. Specifica gli argomenti della tua funzione. Inserisci quindi le informazioni richieste nei
campi al centro della finestra di dialogo. Come primo argomento, seleziona le celle del
foglio interessate dalla funzione. Tornando al nostro esempio, seleziona l’intervallo A1:A7
direttamente nel foglio. La funzione MEDIA prevede che tu possa aggiungere diversi ar-
gomenti: seleziona quindi i successivi intervalli del foglio con i valori da includere nella
funzione. Puoi anche selezionare singole celle oppure digitare numeri fissi.
6. Fai clic su OK per visualizzare il risultato della funzione.

FORMULE E FUNZIONI | 42
4.6 | La finestra di dialogo Creazione guidata funzione

 Gli argomenti variano a seconda della funzione prescelta. In base alla funzione,
quindi, visualizzerai diversi campi nella finestra di dialogo Creazione guidata funzio-
ne.



 Le funzioni aritmetiche più semplici, ma non per questo meno importanti, sono
SOMMA, PRODOTTO e QUOZIENTE. La prima, come abbiamo avuto modo di
vedere, consente di sommare i valori contenuti nelle celle selezionate; la seconda,
invece, consente di moltiplicarli; la terza, infine, di dividerli. Non c’è una funzione
specifica per la sottrazione. Questo significa che per applicare la sottrazione, occorre
comporre la formula manualmente.

4.3 I messaggi di errore più comuni


Durante la composizione di una formula può capitare di commettere qualche errore. Molto
spesso, ad esempio, si scrive in modo sbagliato una funzione oppure si inseriscono riferimenti
mancanti o non più validi.
Per segnalare un errore riscontrato durante la composizione di una formula, Calc mostra un
serie di messaggi. In questo paragrafo, capiremo la funzione di questi messaggi, in modo da
sapere cosa fare quando ne compare uno.

I MESSAGGI DI ERRORE PIÙ COMUNI | 43


 I messaggi di errore sono codici di tre cifre, come ad esempio “errore 501”, “errore
502”, e così via. Conoscerli tutti è quindi complicato, per questo imparerai a rico-
noscere soltanto i messaggi di errore più comuni, ossia quelli che più di frequente
potresti commettere.

4.3.1 Errore #NOME?


Quando compare questo messaggio, la prima cosa che devi fare è controllare se hai scritto
correttamente la funzione. Questo messaggio infatti segnala che c’è un errore di sintassi nella
formula.
La figura seguente mostra una semplice tabella, ricavata dopo aver inserito una serie di nu-
meri nelle celle del foglio. Come puoi osservare nella stessa figura, nella cella B13 compare il
messaggio di errore #NOME?.
La Barra della formula mostra infatti come tale formula sia errata: anziché SOMMA, compare
“somm”. L’errore è quindi aver scritto in modo sbagliato la funzione. Lo stesso messaggio di
errore compare quando non hai inserito i due punti (:) tra un argomento e un altro della for-
mula, oppure quando hai dimenticato di mettere le parentesi () prima e dopo gli argomenti.

4.7 | Il messaggio di errore #NOME? compare quando c’è un errore di sintassi nella formula

4.3.2 Errore #DIV/0?


Il messaggio di errore #DIV/0 compare quando la formula divide un numero per zero (0) op-
pure quando una cella della formula è vuota.
La figura seguente mostra come la formula =A6/B6 rilasci il messaggio di errore #DIV/0! nella
cella D6. Questo accade perché nella cella B6 c’è il valore zero (0). Il risultato della formula è
quindi pari a zero. Per avvisarti che c’è questo problema, Calc mostra il messaggio di errore
#DIV/0!.

FORMULE E FUNZIONI | 44
Lo stesso messaggio di errore compare nella cella D8. In questo caso, il messaggio #DIV/0!
compare perché la formula A8/B8 non produce alcun risultato. La cella B8 è infatti vuota. Man-
ca quindi il denominatore della formula.

4.8 | Il messaggio di errore #DIV/0! compare quando la formula divide un numero per zero (0)
oppure quando una cella nella formula è vuota

4.3.3 Errore #RIF


Il messaggio di errore #RIF compare quando i riferimenti di cella inclusi nella formula manca-
no oppure non sono più validi.
Quando compare un messaggio di errore #RIF!, la prima cosa da fare è selezionare la cella con
il messaggio, in modo da visualizzare — nella Barra di calcolo — la formula che non funziona.
Puoi così capire qual è il riferimento mancante o non più valido.
Nell’esempio della figura seguente, il messaggio di errore #RIF! segnala come manchino alcu-
ne celle prima presenti nella formula.

4.9 | Il messaggio di errore #RIF! compare quando i riferimenti di cella inclusi nella formula mancano o non sono più validi

I MESSAGGI DI ERRORE PIÙ COMUNI | 45


5. I GRAFICI
Per comunicare in modo visivo le informazioni contenute nel foglio elettronico, puoi utilizzare
i grafici. Calc consente di rappresentare i dati tramite grafici di ogni tipo: a colonna, a barra, a
torta, ad area, a linea, e così via.

 Prima di rappresentare i dati con un grafico, occorre organizzarli in una tabella.


Non solo, è importante che la tabella abbia delle intestazioni di colonna e di riga. Se
incluse nella selezione da cui ha origine il grafico, infatti, le intestazioni compaiono
sugli assi del grafico e nella sua legenda.

5.1 La procedura guidata per creare un grafico


Per spiegare come inserire un grafico nel foglio, ricorreremo a un semplice esempio. La tabella
nella figura seguente riporta due serie di dati: le visite giornaliere e settimanali di un sito in
Paesi diversi.

5.1 | I dati nella tabella riportano le visite giornaliere e mensili di un sito in Paesi diversi

Per il momento, il nostro scopo è rappresentare con un grafico le visite giornaliere del sito nei
singoli Paesi. In seguito, vedremo come aggiungere al grafico anche l’altra serie di dati. Procedi
in questo modo:
1. Seleziona l’intervallo di celle con i dati da rappresentare nel grafico. Nel nostro esempio,
l’intervallo è A1:G2.
2. Apri il menu Inserisci e seleziona Grafico. Puoi anche visualizzare la barra degli strumenti
Standard e cliccare sull’icona Inserisci grafico. In ogni modo, comparirà la finestra di dialogo
Creazione guidata grafico.
3. Segui la procedura guidata. Nei paragrafi che seguono, ne analizzeremo ogni passo.

 Insieme alla finestra di dialogo Creazione guidata grafico, Calc mostra l’anteprima del
grafico in un riquadro separato. In questo modo, puoi visualizzare il grafico secon-
do le impostazioni che sceglierai durante la procedura guidata.

I GRAFICI | 46
5.1.1 Scegliere il tipo di grafico
La prima operazione da compiere è scegliere il tipo di grafico con cui rappresentare i dati.
Come puoi osservare nella figura seguente, hai a disposizione diversi tipi di grafico: a colonna,
a barra, a torta, ad area, e così via.
Scegli quindi il tipo di grafico che preferisci, e clicca su Successivo. Per tornare al nostro esem-
pio, utilizzeremo un grafico a colonna per rappresentare le visite del sito nei singoli Paesi.

5.2 | Il primo passo verso la creazione di un grafico è scegliere il tipo di grafico con cui rappresentare i dati

 Qui di seguito compaiono le descrizioni dei grafici disponibili.


• Grafico a colonna o istogramma: questo tipo di grafico è composto da una serie
di barre verticali, la cui altezza è proporzionale al valore che rappresentano.
Vista la sua semplicità, è forse il tipo di grafico più utilizzato per rappresentare
i dati nei fogli elettronici.
• Grafico a barre: simile al precedente, questo tipo di grafico rappresenta i valori
tramite barre disposte in orizzontale anziché in verticale.
• Grafico a torta: le porzioni comprese nel cerchio più grande rappresentano i
singoli valori. Ogni porzione ha una larghezza proporzionale al valore del dato
che rappresenta.
• Grafico ad area: questo tipo di grafico utilizza una linea per collegare i singoli
valori. Inoltre, applica un colore all’area sottostante tale linea.
• Grafico a linea: simile al precedente, questo tipo di grafico utilizza una linea per
collegare i valori. È quindi utile per visualizzare variazioni temporali dei dati
inseriti nel foglio.
• Grafico a dispersione: questo tipo di grafico è utilizzato per mettere in evidenza
le relazioni tra i valori numerici in più serie di dati. Non a caso, vengono uti-

LA PROCEDURA GUIDA PER CREARE UN GRAFICO | 47


lizzati di solito per rappresentare dati legati a una serie temporale, come quelli
metereologici.
• Grafico a bolla: è una variante del grafico a dispersione. Infatti, utilizza bolle di
dimensioni diverse per rappresentare i dati, anziché semplici punti.
• Grafico a rete: molto simile al grafico a radar, questo tipo di grafico consente
di confrontare più serie di dati. Infatti, riporta i valori su più linee, organizzate
dentro una griglia simile a una ragnatela o allo schermo di un radar.
• Grafico a titoli: è un tipo di grafico con cui rappresentare l’andamento dei titoli
finanziari. Per utilizzare questo grafico occorre disporre i dati secondo un pre-
ciso ordine.
• Grafico a colonne e linee: è la combinazione di un grafico a colonne e di un
grafico a linee. È quindi utile per rappresentare due serie di dati distinte, ma che
nello stesso tempo sono collegate tra di loro. Ad esempio, una serie di dati può
riguardare le vendite, mentre l’altra il margine di profitto correlato.

5.1.2 Scegliere l’area dati


Il passo successivo è scegliere l’area del foglio dalla quale avrà origine il grafico. Clicca quindi
sul pulsante Seleziona area dati (fig. 5.3), e definisci l’intervallo direttamente nel foglio. Calc
mostrerà i riferimenti del nuovo intervallo nella casella Area dati.
Come impostazione predefinita, l’opzione Serie di dati in riga è attiva. Ciò significa che le inte-
stazioni di colonna della tabella da cui ha origine il grafico compariranno sull’asse orizzontale
del grafico. Attiva l’opzione Serie di dati in colonna se desideri fare in modo che le intestazioni
nelle righe della tabella compaiano sull’asse orizzontale del grafico.
Se l’intervallo è quello giusto, clicca su Successivo. Puoi così passare alla fase successiva della
procedura guidata. SELEZIONA AREA DATI

5.3 | Il secondo passo verso la creazione del grafico è scegliere l’area del foglio con i dati da rappresentare

I GRAFICI | 48
 Se facciamo riferimento al nostro esempio iniziale, possiamo notare come nella ca-
sella Area dati compaia la seguente stringa: $Foglio1.$A$1:$G$2 (vedi fig. 5.3). Essa
contiene i riferimenti del foglio e delle celle incluse nel grafico. Ma non è tanto
questa la cosa più interessante. Quello che vogliamo sottolineare è la presenza dei
simboli del dollaro ($) all’interno della stringa. Ricordi? Ne abbiamo già parlato nel
capitolo precedente: quando desideri far riferimento a una cella affinché resti inva-
riata anche dopo aver copiato la formula, devi utilizzare il simbolo del dollaro ($)
(cfr. 4.1.3). Questo sistema vale anche per i grafici: se decidi di scrivere i riferimenti
delle celle da cui creare il grafico, ricorda di inserire il simbolo del dollaro ($) prima
di ogni riferimento.

5.1.3 Aggiungere serie di dati al grafico


La procedura guidata prevede che tu possa includere nel grafico altre serie di dati. Torniamo
alla nostra tabella iniziale (fig. 5.1) e supponiamo che tu voglia aggiungere al grafico la serie
con i dati delle visite settimanali del sito nei singoli Paesi.
1. Clicca sul pulsante Aggiungi.
2. Nel riquadro Aree dati, seleziona Nome.
3. Nella casella Area per Nome, inserisci i riferimenti della cella con il nome da assegnare alla
nuova serie. Per semplificare questa operazione, clicca sul pulsante a destra della casella e
seleziona la cella con il nome direttamente nel foglio elettronico. Le coordinate della cella
compariranno automaticamente nella casella Area per Nome.
4. Torna nel riquadro Aree dati, e seleziona Valori Y.
5. Nella casella Area per Valori Y, indica un intervallo del foglio con i dati da includere nella
serie. Per eseguire questa operazione più facilmente, fai clic sul pulsante a destra della ca-
sella e seleziona l’intervallo direttamente nel foglio elettronico.
6. Nella casella Categorie, indica l’area del foglio con le intestazioni della serie appena aggiun-
ta al grafico.
7. Fare clic su Successivo per continuare la procedura guidata.

LA PROCEDURA GUIDA PER CREARE UN GRAFICO | 49


5.4 | Il terzo passo verso la creazione del grafico è aggiungere altre serie di dati al grafico

5.1.4 Scegliere gli elementi del grafico


L’ultimo passo è scegliere gli elementi principali del grafico. Nelle caselle della sezione Scegli
le impostazioni dei titoli, legenda e grigia puoi inserire:
•• il titolo e il sottotitolo del grafico;
•• l’etichetta da aggiungere all’asse orizzontale;
•• l’etichetta da aggiungere all’asse verticale.
Questi elementi compariranno nell’area del grafico. Cerca quindi di scegliere un testo adatto
alla sua funzione. Ad esempio, il titolo e il sottotitolo dovrebbero spiegare in modo sintetico i
contenuti del grafico. Le etichette degli assi dovrebbero comunicare, ad esempio, qual è l’unità
di misura utilizzata per rappresentare i valori.
Torniamo ancora una volta alla nostra tabella iniziale (fig. 5.1) per comprendere meglio come
scegliere gli elementi di un grafico.
•• Una buona soluzione è inserire nel grafico un titolo efficace, come “Visite del sito”.
•• Il sottotitolo deve fornire un’informazione altrettanto utile, come il periodo a cui la rile-
vazione dei dati fa riferimento. Nel nostro esempio, questo periodo potrebbe andare “dal
13/6/2018 al 20/6/2018”.
•• È utile indicare a cosa si riferiscono i valori negli assi. Faccimo sempre riferimento al nostro
esempio, per renderci conto che questa volta è una buona soluzione inserire il testo “Paesi”
nella casella Asse X, e “Numero di visite” nella casella Asse Y.

I GRAFICI | 50
5.5 | L’ultimo passo della procedura guidata prevede che si scelgano gli elementi principali del grafico

5.1.5 Inserire il grafico


Fin qui abbiamo visto i passi da compiere per creare un grafico tramite la procedura guidata.
Non ti resta che inserire il grafico nel foglio. Dopo aver scelto le impostazioni finali del grafico,
clicca su Fine nella finestra di dialogo Creazione guidata grafico.
La figura seguente mostra il grafico ricavato dalla nostra tabella iniziale. Le etichette inoltre
indicato gli elementi aggiunti durante la procedura guidata.
ETICHETTA ASSE Y TITOLO LEGENDA

SOTTOTITOLO

CATEGORIE

ETICHETTA ASSE X
5.6 | Il grafico ottenuto

LA PROCEDURA GUIDA PER CREARE UN GRAFICO | 51


 Come avrai notato durante la nostra spiegazione, il pulsante Fine compare in ogni
finestra di dialogo della procedura guidata. Puoi quindi decidere di inserire il grafi-
co in qualsiasi momento. Ad esempio, puoi inserire il grafico subito dopo aver scel-
to il tipo da utilizzare per rappresentare i dati. Nel paragrafo successivo, vedremo
come modificare il grafico anche dopo averlo inserito nel foglio.

5.2 Modificare il grafico


Una volta inserito il grafico nel foglio, puoi renderti conto, ad esempio, che è meglio utilizzare
un istogramma al posto di un grafico a torta per rappresentare i dati; oppure, che è necessario
aggiungere un titolo e un sotto-titolo.

 Se fai doppio clic sul grafico, visualizzi la barra Formattazione nella parte superiore
dell’interfaccia di Calc. Al suo interno trovi i comandi per personalizzare il formato
del grafico.

5.2.1 Cambiare il tipo di grafico


Se ritieni che il tipo di grafico scelto per rappresentare i tuoi dati non vada più bene, puoi cam-
biarlo in qualsiasi momento.
1. Fai doppio clic sul grafico.
2. Apri la finestra di dialogo Tipo di grafico:
•• Apri il menu Formato, e seleziona Tipo di grafico.
•• Nella barra Formattazione, clicca sul pulsante Tipo di grafico.

•• Fai clic con il tasto destro del mouse sul grafico, e seleziona Tipo di grafico nel menu com-
parso.
3. Nel menu a sinistra della finestra di dialogo suddetta, seleziona il tipo di grafico con cui
sostituire quello utilizzato fin qui.
4. Clicca su OK per chiudere la finestra di dialogo.
5. Clicca fuori dal grafico per rendere effettive le modifiche.

I GRAFICI | 52
5.7 | La finestra di dialogo Tipo di grafico

5.2.2 Modificare l’area dati e le serie di dati


Se aggiungi nuovi valori nelle celle del foglio, puoi includerli nel grafico. Per modificare l’area
del foglio con i dati da rappresentare nel grafico, puoi procedere in questo modo:
1. Fai doppio clic sul grafico.
2. Apri la finestra di dialogo Aree dati:
•• Apri il menu Formato, e seleziona Aree dati.
•• Nella barra Formattazione, clicca sul pulsante Aree dati.

•• Fai clic con il tasto destro del mouse sul grafico, e seleziona Aree dati nel menu comparso.
3. La finestra di dialogo racchiude due schede: Area dati e Serie di dati. Seleziona la prima sche-
da per modificare l’intervallo di celle con i valori da rappresentare nel grafico. Seleziona la
seconda, invece, per modificare le serie di dati da includere nel grafico.
4. Clicca su OK per chiudere la finestra di dialogo.
5. Clicca fuori dal grafico per rendere effettive le modifiche.

MODIFICARE IL GRAFICO | 53
5.8 | La finestra di dialogo Area dati

5.2.3 Modificare gli elementi del grafico


Puoi aggiungere o modificare il titolo, il sottotitolo, le etichette degli assi e la legenda del gra-
fico anche in un secondo momento. La figura che segue mostra la barra Formattazione, al cui
interno puoi trovare le icone dei comandi per eseguire queste operazioni. Ricorda che per vi-
sualizzare questa barra, devi fare doppio clic sul grafico. Ricorda inoltre che una volta appli-
cate le modifiche, devi cliccare fuori dal grafico per renderle effettive.
1 2 3 4

5.9 | La barra Formattazione racchiude i comandi per modificare il grafico

1. Titoli: consente di aprire la finestra di dialogo dalla quale modificare il titolo e il sottotitolo
assegnati al grafico, oltre alle etichette degli assi. Se non assegnati durante la procedura
guidata per creare un grafico, riempi i campi in questa finestra di dialogo per aggiungere
il titolo, il sottotitolo e le etichette degli assi.
2. Attiva/disattiva la legenda: grazie a questo pulsante puoi visualizzare la legenda nell’area
del grafico oppure eliminarla.
3. Legenda: una volta attivata la legenda, clicca su questo pulsante per aprire la finestra di
dialogo dalla quale formattare l’area della legenda e gli elementi al suo interno.
4. Asse X e Asse Y: questi due pulsanti consentono di accedere alle rispettive finestre di dia-
logo dalle quali formattare ogni caratteristica legata agli assi.

I GRAFICI | 54
5.2.4 Aggiungere etichette dati al grafico
Le etichette dati consentono di aggiungere informazioni al grafico. Al loro interno infatti com-
paiono i valori, sia numerici che testuali, rappresentati nel grafico. Sono quindi un utile stru-
mento per vedere fin da subito l’andamento dei dati rappresentati.

 Le etichette possono riportare soltanto le informazioni contenute nelle celle del fo-
glio. Non è quindi possibile inserire altre informazioni, a meno che non si modifi-
chino nelle celle dalle quali ha origine il grafico.
Per aggiungere etichette dati al grafico:
1. Fai doppio clic sul grafico.
2. Apri il menu Inserisci e seleziona Didascalie dati.
3. La finestra di dialogo che si apre racchiude i comandi per gestire i contenuti delle etichette:
•• Mostra il valore come numero: metti un segno di spunta in questa casella per visualizzare i
dati nelle etichette come numeri. Questa opzione infatti attiva il pulsante a destra Formato
numero. Clicca su questo pulsante per aprire l’omonima finestra di dialogo dalla quale
scegliere le impostazioni secondo cui formattare il numero.
•• Mostra il valore come percentuale: metti un segno di spunta in questa casella per visualizzare
i dati nelle etichette secondo il formato percentuale.
•• Mostra categorie: metti un segno di spunta in questa casella per visualizzare le intestazioni
di colonna nelle etichette del grafico. Questa opzione attiva due caselle Mostra la chiave della
legenda e Ritorni a capo automatico: la prima ti consente di visualizzare nelle etichette i sim-
boli per riconoscere le serie di dati rappresentate nel grafico, la seconda di andare a capo
una volta terminato lo spazio nell’etichetta.
4. Nel menu della casella Disposizione scegli la posizione dell’etichetta nel grafico.
5. Nella casella Gradi inserisci il valore secondo cui ruotare il testo nell’etichetta.
6. Fai clic su OK per aggiungere le etichette al grafico.

MODIFICARE IL GRAFICO | 55
5.10 | La finestra di dialogo Didascalie dati per tutte le serie di dati

5.11| Un grafico a colonne con le etichette dati

I GRAFICI | 56
5.2.5 Formattare gli elementi del grafico
Vediamo adesso come personalizzare gli elementi che fanno parte del grafico. La prima opera-
zione da compiere è scegliere l’elemento, la successiva è impostarne la formattazione.
1. Fai doppio clic sul grafico per visualizzare la barra Formattazione.
2. Nel menu a sinistra della barra, seleziona l’elemento da personalizzare.
3. Sempre nella barra Formattazione, clicca sul pulsante Formato selezione. Questo pulsante si
trova appena a destra del menu suddetto.
4. In base all’elemento selezionato, si aprirà una finestra di dialogo, al cui interno scegliere le
nuove impostazioni.
5. Clicca su OK per applicare la formattazione all’elemento prescelto.
Prendiamo sempre in considerazione il grafico a colonne ricavato dalla nostra tabella iniziale
(fig. 5.11). In questa occasione, applicheremo il grigio allo sfondo del grafico e il verde alle
colonne utilizzare per rappresentare le visite giornaliere del sito.
1. Seleziona Grafico nel menu a sinistra della barra Formattazione.
2. Clicca sul pulsante Formato selezione.
3. Seleziona la scheda Area nella finestra di dialogo Pareti del grafico, quindi clicca sul pulsante
Colore.
4. Seleziona il quadratino grigio nella tavolozza che compare.
5. Clicca su OK.
Per applicare il verde alle colonne del grafico, devi seguire una procedura simile a quella ap-
pena vista:
1. Seleziona Serie dati “Visite giornaliere” nel menu a sinistra della barra Formattazione.
2. Clicca sul pulsante Formato selezione.
3. Seleziona la scheda Area della finestra di dialogo Serie di dati, e scegli il verde nella tavo-
lozza.
4. Seleziona Serie dati
Puoi vedere il risultato ottenuto grazie a queste modifiche nella figura che segue. Con questo
esempio, avrai compreso cosa devi fare per personalizzare qualsiasi elemento del tuo grafico.
Avrai anche notato che una volta scelto l’elemento da formattare, il pulsante Formato seleziona
apre una finestra di dialogo diversa.
Nel nostro esempio ci siamo limitati a mostrare come attribuire un colore al grafico e alla serie
di dati al suo interno. Tuttavia, le impostazioni che puoi modificare sono ben altre: puoi sce-
gliere la linea da utilizzare per il bordo dell’elemento; puoi applicare una sfumatura allo sfon-
do del grafico o all’area del grafico; puoi scegliere il carattere da utilizzare nei testi del grafico;
più tante altre cose simili.

MODIFICARE IL GRAFICO | 57
5.12 | Il grafico mostra come sia possibile formattare alcuni suoi elementi,
come il colore dello sfondo e delle colonne utilizzate per rappresentare i dati

 Diamo adesso un rapido sguardo ad alcuni elementi del grafico.


• Area del grafico: composta da tutti i componenti del grafico (assi, legenda, tito-
lo…), l’area del grafico si estende nell’intero riquadro che lo racchiude.
• Grafico: è l’area con il grafico, in senso stretto. Comprende quindi le colonne o le
barre del grafico, ad esempio, oppure le porzioni nel caso di un grafico a torta.
• Legenda: seleziona questa opzione per formattare l’area del grafico con la legen-
da.
• Asse X: come il nome stesso suggerisce, questa opzione seleziona l’asse orizzon-
tale.
• Asse Y: come la precedente, anche questa opzione consente di selezionare un
asse. Questa volta però l’asse è quello verticale.
• Griglia: formatta le linee verticali e orizzontali che danno origine alla griglia
sullo sfondo del grafico.
• Titolo: seleziona questa opzione per formattare l’area del grafico con il titolo.
• Serie dati: il grafico rappresenta le serie di dati incluse nell’intervallo di origine.
Questa opzione consente di formattare l’elemento con cui il tipo di grafico scelto
rappresenta le serie. Ad esempio, seleziona questa opzione per applicare un co-
lore particolare alle colonne di un grafico.

I GRAFICI | 58
6. SALVARE E STAMPARE FOGLI ELETTRONICI
Una buona regola è salvare i fogli elettronici più elaborati in un file. In questo modo, puoi
riaprire il file e continuare il tuo lavoro. Puoi inoltre stampare i fogli creati per consultarli in
seguito. In questo capitolo, approfondiremo entrambe le operazioni.

6.1 Salvare fogli elettronici


Dopo aver inserito dati, formule, grafici e ogni altro elemento grafico, e averne curato la for-
mattazione, salva una sua copia foglio elettronico in un file. Ogni volta che vorrai accedere ai
contenuti del foglio, per modificarli ad esempio, dovrai aprire il file che lo contiene.

6.1.1 Salvare un file secondo il formato predefinito


Per salvare per la prima volta il foglio elettronico in un file:
1. Apri il menu File e seleziona Salva. Si aprirà la finestra di dialogo Salva con nome.
2. Seleziona la destinazione del file nel tuo computer.
3. Digita il nome che desideri assegnare al file nella casella Nome file.
4. Clicca su Salva.
Il foglio elettronico viene salvato secondo le impostazioni predefinite: il formato utilizzato è
quindi ODF, mentre l’estensione è .ods.

 Come puoi vedere nell’immagine seguente, nella casella Salva come compare l’op-
zione Foglio elettronico ODF (.ods) (*.ods). Fermiamoci un attimo, e cerchiamo di ca-
piamo meglio cosa comporta questa opzione. Sarà una buona occasione per fissare
meglio alcuni concetti introdotti all’inizio della nostra trattazione.
 LibreOffice utilizza un formato predefinito: l’Open Document Format (ODF). Que-
sto formato è “open source”, ciò significa che chiunque può contribuire a sviluppar-
lo, oltre a poterne disporre gratuitamente. Il formato ODF fornisce diverse estensio-
ni: .odt per i documenti di testo, .ods per i fogli di calcolo, .odp per le presentazioni
multimediali. Ogni applicazione di LibreOffice utilizza quindi un’estensione diversa.

 Per disporre della versione più recente del file, devi salvarlo ogni volta che lo mo-
difichi. Per i salvataggi successivi, puoi cliccare sull’icona Salva nella barra degli
strumenti Standard oppure premere la combinazione di tasti Ctrl+S.

SALVARE FOGLI ELETTRONICI | 59




6.1 | La finestra di dialogo Salva con nome

6.1.2 Scegliere l’estensione dei file


A volte può accadere di scambiare file con altre persone, come colleghi o amici. Non è det-
to però che queste persone dispongano delle applicazioni per aprirli. In questi casi, occorre
salvare il foglio elettronico in un file il cui formato sia accessibile anche dalle persone con cui
condividiamo il file.
1. Apri il menu File e seleziona Salva con nome.
2. Nella finestra di dialogo che si apre, imposta la destinazione del file nel tuo computer, e
digita il nome del file nell’apposita casella.
3. Apri il menu Salva con nome, e scegli un formato. Per salvare il file secondo il formato di
Excel, seleziona la voce Excel 2007-2009 (.xlsx) (*.xlsx).
4. Clicca su Salva. La finestra di dialogo che si apre ti chiede di confermare il formato del file.
Clicca quindi sul pulsante in basso a sinistra per confermare.

SALVARE E STAMPARE FOGLI ELETTRONICI | 60


6.2 | Dalla finestra Salva con nome è possibile scegliere il formato del file

 Calc applicherà al file il formato scelto durante la prima archiviazione. Ciò significa
che non dovrai più scegliere il formato del file durante i salvataggi successivi. Come
abbiamo già visto, il modo più rapido per salvare il file è premere la combinazione
Ctrl+S.

 Puoi impostare un formato come predefinito: seleziona Strumenti > Opzioni > Carica/
Salva > Generale. Nel menu Tipo di documento, seleziona Foglio elettronico; nel menu
Salva sempre nome, scegli il formatto predefinito del file.

 In Calc, è possibile esportare i fogli elettronici in formatto PDF: apri il menu File e
seleziona Esporta nel formato PDF. Nella finestra di dialogo Opzioni PDF, clicca su
Esporta.

6.1.3 Creare un file CSV


Il formato CSV converte un foglio elettronico in un file di testo. Puoi così condividere il file
dove vuoi. Ad esempio, per condividere in Rete un foglio elettronico, una buona soluzione è
consentire il download del file in formato CSV.

SALVARE FOGLI ELETTRONICI | 61


I file CSV seguono una precisa sintassi: speciali simboli, detti “separatori”, dividono i contenu-
ti nelle celle. Puoi ad esempio utilizzare una virgola come separatore (,) oppure il punto e
virgola (;). Nell’immagine seguente puoi vedere il contenuto di un file CSV.

6.3 | Il testo contenuto di un file CSV

Per salvare il foglio elettronico in un file CSV, apri la finestra di dialogo Salva come, scegli l’op-
zione Testo CSV (.csv( (*.csv) e salva il file. Nella finestra di dialogo Esportazione file di testo,
scegli quale “separatore di campo” utilizzare per dividere i dati, e clicca su OK.

6.4 | La finestra di dialogo Esportazione file di testo

6.1.4 Aprire un file CSV


Se devi aprire un file CSV in un foglio di Calc, procedi come segue:
1. Apri il menu File e seleziona Apri.
2. Cerca il file CSV nel tuo computer o nelle periferiche ad esso connesse, e clicca su Apri.
3. Nella finestra di dialogo Impostazione testo, seleziona l’opzione Separato da, quindi metti un
segno si spunta in una delle caselle sottostanti secondo il “separatore di campo” utilizzato
nel file CSV. Le caselle disponibili sono: Tabulazione, Virgola, Punto e virgola, Spazio e Altro.
4. Clicca su OK per importare il file CSV nel foglio di Calc.

SALVARE E STAMPARE FOGLI ELETTRONICI | 62


 Nel riquadro in basso della stessa finestra di dialogo, puoi vedere un’anteprima del
file CSV all’interno del foglio di Calc.



6.5 | la finestra di dialogo Importazione testo

6.2 Stampare fogli elettronici


Calc consente di stampare interi fogli, oppure di scegliere le aree del foglio da stampare. Inol-
tre, prima della stampa, è bene controllare che tutto sia in ordine. Per questo conviene visua-
lizzare l’anteprima di stampa, per poi procedere con la stampa vera e propria.

6.2.1 Definire l’area di stampa


Se ti interessa stampare soltanto alcune informazioni contenute nel foglio, procedi come segue:
1. Seleziona l’area del foglio che desideri stampare.
2. Apri il menu Formato, metti il cursore su Aree di stampa, e seleziona Definisci nel sotto-menu
apertosi. Sullo schermo compariranno alcune linee tratteggiate: segnalano le interruzioni
di pagina.

STAMPARE FOGLI ELETTRONICI | 63


6.6 | Come definire l’area del foglio da stampare

 Lo stesso processo di stampa può interessare più aree del foglio. Infatti, una volta
definita la prima area del foglio, puoi aggiungere altre aree alla stampa. Procedi in
questo modo: seleziona l’area del foglio, dopodiché apri il menu Formato e scegli
Aree di stampa > Aggiungi.
 Questa operazione consente di stampare ogni area in una pagina diversa, pur facen-
do parte dello stesso foglio.

6.2.2 Visualizzare l’anteprima di stampa


Prima di procedere con la stampa, è buona norma visualizzare la sua anteprima: se qualcosa
non dovesse funzionare, sarà più facile apportare le giuste modifiche ai dati. Apri quindi il
menu File e seleziona Anteprima di stampa. Puoi anche premere la combinazione Ctrl+Maiusc+O.
La schermata che compare mostra la pagina da stampare. Inoltre, per gestire l’anteprima puoi
utilizzare i comandi nella barra superiore.
Se qualcosa non dovesse convincerti, chiudi l’anteprima (clicca sul pulsante Chiudi anteprima
a destra della stessa barra) in modo da visualizzare il foglio, ed eseguire quindi le modifiche
che ritieni necessarie.

SALVARE E STAMPARE FOGLI ELETTRONICI | 64


LA BARRA CON I COMANDI PER GESTIRE L’ANTEPRIMA DI STAMPA

6.7 | L’anteprima di stampa

 Clicca sul pulsante Formatta pagina nella barra dell’anteprima di stampa per acce-
dere alla finestra di dialogo dalla quale gestire in modo avanzato il formato della
pagina. Puoi ad esempio applicare un colore allo sfondo della pagina, aggiungere
un’intestazione e un piè di pagina, più altre cose simili.

6.2.3 Impostare la stampa


A questo punto, è tutto pronto per la stampa. Prima di avviarla, però, è necessario definire
alcune impostazioni. Se hai collegato al tuo computer diverse stampanti, devi scegliere, ad
esempio, quale utilizzare. Occorre inoltre che tu decida l’intervallo di fogli da stampare e il
numero di copie da realizzare, oltre alla pagina da cui avviare la stampa.
1. Apri il menu File e seleziona Stampa. Puoi anche visualizzare la barra degli strumenti Stan-
dard (Visualizza > Barre degli strumenti > Standard) e cliccare sul pulsante Stampa. Come l’eti-
chetta di questo pulsante ti suggerisce, puoi anche premere la combinazione Ctrl+P.
2. In ogni modo, si aprirà la finestra di dialogo Stampa. Seleziona la scheda Generale per acce-
dere alle funzioni di stampa.
•• Nel riquadro Stampante, compaiono le stampanti collegate al tuo computer. Seleziona
quindi quella che desideri utilizzare. Clac ti segnala la stampante predefinita, ma tu hai la
possibilità di sceglierne un’altra.
•• Nella sezione Intervallo e copie, metti un segno di spunta in una casella in base all’inter-
vallo che desideri stampare, e inserisci un numero della casella a destra per impostare il
numero di copie da stampare. Puoi anche indicare la pagina del foglio elettronico da cui

STAMPARE FOGLI ELETTRONICI | 65


avviare la stampa: metti quindi un segno di spunta nella casella Pagine e inserisci il numero
di pagina nella casella a fianco.
•• Clicca su OK per avviare la stampa.

6.8 | La finestra di dialogo Stampa


 La stampante suggerita da Calc è quella impostata come predefinita secondo le fun-
zioni del sistema operativo in uso. In Windows 10, apri il pannello Impostazioni e
seleziona Dispositivi. Nel menu a sinistra, seleziona Stampanti e scanner per visualiz-
zare l’elenco delle stampanti collegate al tuo computer. Scegli quindi la stampante
che preferisci, e clicca su Gestisci, quindi su Imposta come predefinito nella schermata
seccessiva.

SALVARE E STAMPARE FOGLI ELETTRONICI | 66


>> ENTE EROGATORE DEI PROGRAMMI INTERNAZIONALI DI CERTIFICAZIONE
DELLE COMPETENZE DIGITALI EIPASS

>> ENTE ACCREDITATO DAL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ


E DELLA RICERCA PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA –
DIRETTIVA 170/2016

>> ENTE ISCRITTO AL WORKSHOP ICT SKILLS, ORGANIZZATO DAL CEN


(EUROPEAN COMMITTEE FOR STANDARDIZATION)

>> ENTE ADERENTE ALLA COALIZIONE PER LE COMPETENZE DIGITALI – AGID

>> ENTE ISCRITTO AL PORTALE DEGLI ACQUISTI IN RETE DELLA PUBBLICA


AMMINISTRAZIONE, MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE,
CONSIP (L. 135 7 AGOSTO 2012) | MEPA

>> ENTE PRESENTE SU PIATTAFORMA SOFIA E CARTA DEL DOCENTE

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