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CENTRIFUGA mod.

IMPORTANTE: Per evitare di danneggiare l’apparec-


chio e gli equipaggiamenti rotanti con manovre o pro-
cedimenti sbagliati, si eonsigk di leggere attenta-
mente le istruzioni per l’uso prima della messa in ope-
ra de\la centrifuga.
II grad0 dl protezione della centrifuga 4235 0 lP20
(CENELEC HD 365); pertanto ne & vietato I’uso in am-
bienti con rischio di esptosionl.

INDICE

1. SICUKZZA
1.1. Costruttore
1.2. Normative di sicurezza

2. DATI
2.1. Dimensioni - Pesi
2.2. Caratteristiche di centrifugazione
2.3. Caratteristiche elettriche
2.4. Specifiche

3. DESCRIZIONE
3.1. Pan&lo - quadro comandi

4. INSTALLAZIONE
4.1. Trasporto e imballo
4.2. Posa in opera
4.3. Collegamento alla linea elettrica di alimentazio
ne
4.4. Apertura del coperchio
4.5. Aperture di emergenza del cope&ii
4.6. Montaggio delle teste rotantl

5. PROCEDURA D’USO
5.1. Accensione apetiura del coperchio
5.2. Caricamento dell’equlpaggiamento rotante
5.3. lmpostazione del tempo - velocit& - partenza
5.4. Arrest0 della centrifuga

6. OPERAZIONI-CONDIZIONI DI LAVORO
DA EVlTARE

7. EQUIPAGGIAMEMI ROTANTI
7.1. Tabella equipaggiamenti - prestazioni
7.2. Calcolo dell’accelerazione centrifuga relativa

8. SCHEMI
8.1. Schema elettrico funzionale

9. SERVIZI ENZIONE
9.1. Corn to in case di guasto
9.2. Controllo della velocft&
anutenzione ordinaria
anutenzione straordinaria

4235 pag.1
1.2.11.Autocertificazione; Targhette di Mentificazio-
1.1. Costruttor6. ne; documentazione per I’uso e Specifiche costrutti-
La centrifuga 4235 3 costruita dalla societ& A.&. Ap- ve a richiesta per ici e personale qualificato.
parecchi per Laboratori Chimicl via Jean Jaures t2-
20125 Milan0 - ltalia
N.B. La centrifuga non 3 costruita con criteri antide-
flagranti, il suo us0 & risetvato esclusivamente in arn-
second0 le prescrbio- bienti privi di rischio di esplosione; inoltre, dato the
ni della Norma italiana CEl62-25 (Apparecchi elettri- I raffreddamento delle provette 0 effettuato daila cir-
cl dalaboratorio per Analisi Clini e) (IEC 62 D Se- colazione di aria ambiente nella camera di centrifu-
cretariat 12), della Legge l/3/68 186 e dei D.P.R. gazione tramite apposfti condotti, bisogna evitare di
2714155N.547. far funzionare la centrifuga in ambienti polverosi o
Apparecchio di classe I - Temperatura ambiente contenenti vapori di sostanze corrosive o pericolose.
10%-40°C &ado di protezione: I
365) Soppressione R.F.I.: CISPR
0875.7.71
In particolare le caratteristiche principali delia centri-
fuga, in funtione delia sicurezza di funzionamento sia
mecca&a the elettrica, prevedono:

1.2.1. lmpossibilti di awiare la centrlfuga con coper-


chioaperto; impossibilita di aprire ll coperchio duran-
te la centrifugazione, anche se durante la mar& vie-
ne meno f’alimentazione di rete.

1.2.2. Dotazione di circuiti elettronici di sicurezza per


I’autodiagnosi: ogni eventuale guasto dei circuiti the
sottendono alle funzionl (tacho, cover, current) viene
segnalato sul display e contemporaneamente neu-
tralkzato, impedendo alla macchina condbioni di
funzionamento insicuro.

1.2.3. Doppio involucro di pro&&one dell’equipag-


giamento rotante: camera di centrifugazione estrai-
bile, involucro estemo in lamiera.

1.2.4. Protezione del p&no di lavoro contra versa-


menti accidentali.

1.2.5. Disposithro anticaduta del coperchio

1.2.6. Elementi e circulti di comando a bassa tensio-


ne con isolamento dalia rete tramite trasformatore
(iato freddo a massa, lato caldo protetto da fusibile
di sewizio).

1.2.7. Doppi fusibili di iinea accessibiii esclusivamen-


te con tensione esctusa.

1.2.8. Filtri di linea normalizzati per evitare irradiazio-


ni di disturbl R.F.

1.2.9. Componenti elettrici elettronicl di elevata


quatith, sdezionati prima del montaggio; motore elet-
trico a corrente continua con statore a magnet1 per-
manenti (ferriti) privo di awolgimenti e dt conseguen-
za con plti elevata efficacia di isolamento.

1.2.10. Prove individuall, certificate macchina per


macchina. con misure ed esami delle correnti di di-
spersione, resistenza della connessione di terra di
protezione e tensione applicata.
4235pag.2
P.DA?I mera e di raff reddare (in asp&lone) il motore in fun-
zione della potenza erogata.
II coperchio 6 dotato di due ganci di blocco e prov-
visto di un dispositiio di sicurezza the ne consente
I’apertura esclusivamente a macchina ferma. Con
Altezza x Larghezza x Profonda centriiuga in movimento non p1possibile aprire il co-
34.5x40x45 cm perchio anche nel case venisse meno la tensione di
Ax L x P dell’imballo 46x41x50 cm rete.
Peso netto 32 k Gli equipaggiamenti rotanti in dotazione alla macchi-
Peso con imballo 35 kg na sono intercambiabili e possono essere d&l tipo:
0- (oscillanti) con raggio di inclinazione deile provet-
te libero da 0 a 90’;
7 9. Caratteristiche di centrifu_aaziane F - (ad inclinazlone fissa) le porta provette the lo com-
pongono assieme alla testa rotante hanno un ango-
Maxvolumedicarico(4x135m~540xfO”m3 lo di inclinazione fisso;
Max massa volumica 1300 kg/m A- (aerodinamici) con alloggiamento delie provette
Max carico 0,702 kg direttamente nella testa rotante ed angolo di inclina-
Max vetocith 6000 RP zione fisso.
Max accelerazione centrifuga relativa 3567 xg
Max energia cinetica 2,4 kN.m
.
3.1. Pannell - cmdro comanclr

3.1 .l. SWITCH - lnterruttore generale bipotare lumi-


Tensione di alimentazione 220V / 5OHz. noso per I’alimentazione della centrifuga.
Potenza nominale assorbita 600VA
3.1.2 A Pulsante sblocco coperchio per I’aziG
. - namento dell’elettromagnete di sblocco
del coperchio; la relativa spla sl illumlna solo quando
ne & consentito automaticamente II furuionamento,
a Temp&izzatore digltalel + 99 min (1 min incr. + a) cio& a macchina ferma.
l lmpostazione digitale della veto&&~
300+6000 RPM (incr.10 RPM) 3.1.3. set RPM - lmpostazione digitale della velocti:
l Lettura digltale della velocit& si sceglie il dato desiderato regolando la manopola e
3OOi6000 RPM (+lO RPM) visualizzandone il valore sol display “RPM” tenendo
l Freno elettrodinamico a 3 poslzioni: off-low-high premuto ii pulsante.
l Sistema di trazione: diretta con motore a magneti
permanenti 3.1.4. RPM - Strumento contagiri digitale a 4 cifre
l Aerazione-raff reddamento della camera di centri- O-6000 rpm; visualiiza in perrnanenza la veiocit& rea-
fugazione e dd motore tramlte CWS@ (cool working le della centrifuga e, tenendo premuto II puisante “set
system). RPM”, II Wore di impostazione.

3.1.6. TIMER - Temporizzatore elettronico digitale


da 1 a 99 min con incrementi di 1 min e posizione di
3. DESCRIZIONE funzionamento continua 00 = OL, ; la spia ‘Yming on”
a lute intermittente indica il conteggio in torso.
La centrifuga 4235 B costruita in lamiera di ferro ever-
niciata con polveri epossidiche. 3.1.7. BRAKE - Per inserire e commutare 2 liielii di
La camera di centrifugazione (in alluminio anodizza- frenata pih l’arresto per inenia: high - alta coppia fre-
to) & estraibile sia per facilitare la pulizia, sia per con- nante, low - bassa coppia frenante, off - arrest0 per
sentire l’ispeziane ai carboncini det motore ed al fu- inertia.
sibile dei servizl.
II motore, in corrente continua e prowisto di statore 3.1.8. o-cover -current - segnalazioni di g&to
a magneti permanenti per un ottimale isofamento, 9 alie funzioni descritte con contemporaneo fermo del-
montato su un antivibrante stabilizzato da un’oppor- la macchina.
tuna massa the gti consente di sopportare senza su-
bire o provocare danneggiamenti carichi squilibrati T-STOP - p&anti di mar& e di arresto:
entro certl limiti. consentono I’utilizzo della centrifuga in complete au-
Caerazione-raff reddamento della camera di centrifu- tomatismo e I’arresto volontario della rotazione.
gazione e del motore b assicurata dal dispositivo
“CWS”. Un sistema, questo, capace di aumentare no-
tevolmente lo scambio d’aria con I’esterno della ca-

42% pag.3
.
4.1. Tra~~~~rtoed I@?.&Q I
Per il trasporto la centrffuga B alloggiata in un appo-
sito imballo, separando, ai fini delta sicurezza degli
organi di rotazione, la macchina dall’equipaggiamen-
to rotante. Procedendo alla sballatura della centrifu-
ga, riporre con cura I’equipaggiamento rotante, gli
eventuali accessori the accompagnano l’equipag-
glamento ed il materiale in dotazione per la manutan-
zlone ordinaria. (fig.1)
Per ultimo estrarre la centrifuga dall’imballo. (fig.2)

conservare f’imballo almeno fino a coitaudo awe-


nut0

4.1.1 Le condizioni generali ammesse per il traspor-


to e I’immagazzinamento delta centrifuga sono (in ri-
ferimento alla NORMA CEI 62-25 punto 2.4.4. e per
non oltre 15 settimane):

a) temperatura ambiente tra -40°C e + 70°C

b) umidit& relativa fino al 100% esclusa la formazio-


ne di condensa.

4 2 Posa in 0-m
disporre la centrifuga sul piano orizzontale di lavoro
previsto, purchb esso sia rigid0 e di sufficiente con-
sistenza.

importante: La temperatura dei campioni centrlfuga-


ti dipende dalla temperatura ambiente oltre the dal-
I’incremento (A ‘I’) determinato dalla macchina; per-
tanto si consiglia di evitare di posizionare la centrifu-
ga vicino a fonti di calore.

4.3. Colleoamento alla linea elettrica di alimentazio-


5a
Collegare la centrifuga alla linea di alimentazione in-
troducendo dapprima la presa del cave di alimenta-
zione nelia spina incassata nel pannello posteriore
della macchina (fig.3);
quindi la spina del cave di alimentazione nella presa
di rete 220W50Hz (fig.41

verificare Is reale messa a terra della centrifuga


fig.3

Attenzione: La centrifuga B prowl&a di filtri anti- ra-


diodisturbi; l’utilizzatore, per la mancanza o I’interru-
tione del conduttore di protezione, pub ricevere una
scossa elettrica pericolosa (CEI 62-25 / 2.4.3.2).

fig.4

4235 pag.4
4.4. Apertura del coperchio

1. Premere l’interruttore generale SWITCH: si accen-


de& la relativa spia Verde di linea e La spia gialta di
consenso ali’apettura del coperchio.

2. Premere con un dito della mano sinistra ii pulsan-


(si udm lo scatto dell’elettroserratura)
edoio premuto, azionare verso I’alto con
la mano destra (seguendo la direzione delia freccia)
la ievetta nera di apertura: II coperchio si sgancer&
aiutato nel movimento dalla molla anticaduta del co-
perchio stesso. (fig.5)

Attenzione: per procedere nelie operazioni di instal-


&lone, si consiglia di disinsetire l’alimentazione del-
la centrifuga premendo Ii pulsante SWITCH.

4.4.1. Aperto il coperchio, togliere I’eventuale imbal-


lo the impedisce all’asse del motoproputsore di oscil-
lare durante il trasporto.
Pulire accuratamente I’intemo delia camera di centri-
fugazione da eventuali residui dell’imballo. Particelle
soiide lasciate nelia camera di centrifugazione deter-
minano, con la rotazione votticosa dell’aria un anor-
mate logorio delta medesima e del fondo estemo del-
ta porta provette.
Svitare il dado esagonaie per II bloccaggio della te-
ata rotante dall’albero del motopropulsore e deporio
assieme all’equipagglamento rotante. (ftg.6)

4.4.2. Controllare the II gruppo motopropulsore sia


libero di oscillare.

4.5. ADertura di emeroenza del CODerChiQ

Net case non fosse disponibiie la rete di alimentazio-


ne, ed ogni qua1 volta venisse meno la tensione di li-
nea, 0 possibile aprire II coperchio utilizzando gii ap-
positi attreui fomiti in dotazione alla centrifuga.

f . Con un cacciavite a punta larga od una moneta,


&are ii tappo di protezione situato sul Late sinistro
del corpo delta centrifuga.(figB.l)

2. lnserire la chiave esagonale data in dotazione nel


dispositiio di emergenza mess0 a vista dall’estrazio-
ne del tappo di protezione, quindi sganciare diretta-
fig.7 mente II coperchio ruotando in senso antiorario la
chiave. (fig.7)

Riawitare II tappo di protezione ad operazione eon-


clusa.

4235 pag.5
II trascinamento della testa rotante da pane del mo-
topropulsore 0 effettuato ad incastro tramtte una
chiavetta fissata nel pemo del motore the coincide
con la fresature praticata ai bordi del foro centrale
della testa rot-ante.

1. Assicurarsi dell0 stat0 di p&ii sia del pemo del


motore the del foro della testa rotante.

2. Lnfllarela testarotante sut pemo del motore (fig.9.a)


con la parte fresata (fig.9.b) rivolta vet-so il basso.

3. Far combaciare Ia fresatura con la chiavetta di


trascinamento presente sul perno appena fuori dal
cuscinetto a sfere. (fig.10)

ues eve essere eseguita con


massima cura

4. Awitare il dado esagonale di blocoaggio della te-


sta rotante e serrano con la chlave a pipa data in do-
tazione, con forza ma senza esagerare. (fig.1 1)
fig.9

4236 pagb
5. PRCCEDURA D’USO

Controtlare sul pannelio posterfore della centriiuga


the la press del cave di alimentazione sis corretta-
mente inserita nelia spina incassata della macchina.

Dopo aver alimentato la centrfuga, azionando I’lnter-


ruttore generale SWITCH (spia Verde e spia gialla ac-
cese), premere con un dito della mano sinistra il put-
sa nt e A (si udrh lo scatto dell’elettroserratura)
quindi, tenedolo premuto, azionare verso I’alto con
la mano destra (seguendo ta direzione della freccia)
la levetta nera dl apertura: il coperchio sl sgancer&
alutatonet movimento dalla mofla anticaduta del co- fig.5
perchio stesso. (fig@.

DWibuzIone c

52.1. Tutti gli equipaggiamenti rotanti sono bllancla-


ti dinamicamente Jl’origine; eventual1 numeri e segnl
di riferimento indicano le reciproche posizionl esatte .%
delie parti staccabili the compongono I’equipaggia-
mento; in rotazione esso deve essere sempre integro
e compteto: testa rotante con le relative potta provet-
te.

5.2.2. Nell’operszione dl equilibratura dei carico non


si devono mat pesare le porta provette , ma esclusi-
vamente il loro contenuto (rkWttori, provette, etc.) di-
sposto a 180” rispetto all’asse dl rotazione. .b
(fig.12.a.b)

52.3. Distribuire correttamente il carico. A due a due


i carichi, dtre ad essere inseriti di ugual peso a 180” in rofazione
rispetto all’asse di rota&one, devono pure avere
uguaie distanza (raggio) dal centro. (fig.12.a.b)

5.2.4. Per carichf par&Ii degli equipaggiamenti ro-


tsnti oscillanti (tip0 0-), 6 buona regda distribuire le
provette in mode simmetrico anche rispetto at pemi
di basculaggio (fig.1 2.~) evitando ie configurazioni di
Dbbibucbmc ccwroac dcl udco
(fig.12.d.e)

5.2.5. Evitare di sovracaricare gli equipaggiamenti ro-


tanti. Dovendo centrifugare iiquidi con massa volumi-
ca (Densit&) maggiore di t300kg/m3 occorre ridurre
opportunamente la veloclta tnassima second0 la se- .d
guente formula:

RPMammessi = Rpm

52.5 Abbsssare il coperchio, quindi chiudere facen-


do pressione sugli spigdi anteriori fino alla presa i
ganci det coperchio al corpo macchina. Di conse-
guenza, e solo cosl viene azionato il dispositlvo di
consenso all’awiamento delia centrifuga.

fig.12

4235 pag.7
5.3. ImDg@&one deila velocith: del temoo di centri- 5.4. Arresto della centrifuqa
Poslzionare II commutatore “BRAKE”sul tipo di arre-
sto deslderato:
a macchina ferrna: off - arrest0 per inertia
f . Tenendo premuto il pulsante “set RPM”, ruotare la low - frenata ienta (con bassa coppla frenante)
relativa manopda fino’ a visual&are sul dlsplay high - frenata rapida (con alts coppia frenante)
“RPM”la vefocita desMerata (da 300 a 6000 RPM con
risduzione di IO RPM). trascorso it tempo preflssato, la centrifuga Starresta
in ogni momento, anche dumte la march, sarh pos- automaticamente con II tipo di frenata predisposto:
sibiie controllare , premendo Up&ante “set RPM”, la off-low-high.
velocit& impostata e, se necessario, modlflcarla con Per anticipare I’arresto o nel case di funzionamento
Yapposita manopola. continua, premere II p&ante “STOP”:

IN NESSUN CASO SI DOVRA’ IMPOSTARE UNA Sar& di nuovo possibiie aprire II coperchlo al momen-
VELOCITA’ SUPERIORE A QUELIA INDICATA to deila riaccensione della spia per il consenso all’a-
NELiA COLONNA “RPM mex” DELLA “TABELLA pertura del coperchlo, ossia a macchins ferma.
EQUIPAGGIAMENW e ripresa nella tabella sul car-
tell0 da appendere melle vicinanze della centrifuga
con sintesi per I’uso (art. 129 dei DPR 547 del27/4/55).
Gii RPM MAX stamplgliati direttamente sulla testa ro-
tante, a volte sono superiori a quell1 indicatl daiie Ta-
belie; cib & dovuto al fatto the il medesimo equipag-
giamento rotante pub essere montato su centrifughe
diverse per potenza e prestazioni, taii da non far rag-
giungere sempre le massime velocti stampigllate,
the costituiscono il limite lntrinseco non superabile
dall’equipaggiamento rotante.

2. Predisporre it tempo di centrifugezione da 1 a 99


min con i presdettori digitali del ‘TMER”; con impo-
stazbne 00 la macchina &Ipredisposta per un funzio-
namento oontinuo. Queste operazloni devono esse-
re eseguite a macchina ferma od in fase dl
arresto.
in fase di mar& la lute pulsante della spla “timing
on” indica ii funzionamento dei temporizzatore elet-
tronico. qIn case diArlarmi
guasto, i’accensione deile spie “tacho; “co-
3. Premere il p&ante “START” per l’awiamento au- ver”; ?xwrent”, individua Lafumione mancante e con-
tomatico della centrifuga; dopo la fase di acceiera- temporaneamente segnala ii blocco del funziona-
zione, la macchina si stabilizer& alla velocti impo- mento deila macchina. (vedi 9.1.)
Stat&
Lo strumento digkaie con display a 4 c&e “RPM”se-
gnerh sempre la v&o&& wale di rotazione.

* 4235pag.l
6. I DI LAVORO DA
EV

6.1.
Usare la macchina in ambienti o con prodotti a rischio
di esplosione.

6.2.
Montaggio scorretto della testa rotante sull’aibero di
trascinamento.

6.3.
Carico sbiianciato con conseguente eccessiva vibra-
tione delia macchina.

6.4.
Non muovere ne spostare la macchina durante la
centrifugazione.

6.5.
Superare is velocit& massima descritta nella coionna
Wax RPM”ddla tabeila dele prestazioni (vedi 7.1.2).

Gli RPM max stampigliati direttamente sulla testa ro-


tante, a volte sono superiorl a quell1 indicati dalle Ta-
belie; cio e dovuto al fatto the Ii medesimo equipag-
giamento rotante pub essere montato su centrifughe
diverse per potenza e prestazioni, tali da non far rag-
giungere sempre le ma&me velocita stsmpigliate,
the costituiscono il limite intrinseco non superabile
deii’equipaggiamento rotante.

6.6.
Centrifugare campioni con den&& maggiore di 1366
kg/m3 aila massima veloclt& (vedi fig.5.2.5.).

6.7.
Manipolare e/o manomettere I’elettronlcs e le parti
meccaniche fondamentati da pane di personale non
quaiificato.

4235 pq.9
7. EQUlPAGGtAME

7.1. Tabella equipaggiamerttl

I 034/l Io+wI’ 4xt35ml I T111 I PloB. I - I


1 044t2 lotsol 4xcciml I Tlll I Plan 1

0-m 4 x t35 ml 5s63 6060 I “I I-.”

1 h-t2 450 6065 I 0.076 J

Diagrammi delle prestazioni - Operating characrerisrics diagram

4235pag.10
SO0
4

i 950

I lattori principali dell’azione centrifuga ai fini di una corretts metodica d’analisi sono: il tempo di
centrifugaxione ed II numero dl gravite xg (accderazbne centrltuga relativa) a cui si sottopone II prodotto.
Cabaco pefmette di determinsre in funzlone del raggio r. II valore dell’occelerszione centrifuga relaliva
espressa in multipli del vslors dell’sccelerazione di graviti g (98 m/m?) per ogni v&we dei numero di
girilmin tra 1% e 2OOW.

ESEMPIO
Per trwere I’accelerazione centnIuga relnfiva xg di un punto distante 100 m m (0,I m) dall’essedi rotaxione e
ruotante a 3ooO giri/min. piazzam un righel/o sull’abeco congiungendo il punio marcato 100 della scale a
stnbtr8 del raggl con quell0 mercato 3000 della scele 8 destra dei gtrl/min: I’intersezione con la scale centrele
xg a@dlmilamenie Clvrlom dell’nccelerazione centrituga relative cefcata (nel nostro CBSOloo0 xg).
L’eccelerazione centrltuge releth, ed II numem di glrl/min (RPM) son0 legeti dslle segusnli relerioni:
= t,1178-?W*tP-r
c dove n = girl/mln
63=. r = reggio espresso in melri

4235 pag.11
8.SCHEMI 8.1 .l. Comt3onenti elettricj

8.1.2. A richiesta e solo per‘personale


specializzato (Mici tecnici ospedaiieri,
manutentori, etc.) la ALC mette a disposizione
schemi elettrki generati e particdari, dati
di taratura e We le lnformazioni necessarie
per la conoscenza tecnica del prodotto.

4235 pag.12
9.1COD incasediwas&
1. Macchina non alimentata: controiiare ii coilega-
mento alla rete ed I fusibili di linea sui pannelio poste-
riore (vedi 9.3.3.)

2. Macchina alimentata the non parte dopo aver pre-


muto START:
a. controltare la chiusura dei coperchio;
b. ripercorrere con scrupoio ie lndicazioni al punt0
5.3.
c. controiiare ii fusibiie di servhio (vedi 9.3.5.)
d. controliare e se necessario sostituire i carboncini
det motore (vedi 93.4.) (in quest0 case, con macchi-
na ancora ferma,si accendono ie spie di aiiarme: “tata-
cho e current”) (fig.l5)

3.k macchina parte ma si ferma dopo pochi secon-


di con i’accensione contemporanea di una o piir spie
di aliarme “tacho, cover, current“: la macchina neces-
slta di un controllo da parte di personale speciakza-
to. Ntrettanto sa& necessario per i’intewento degii
aiiarmi durante la centrifugszione.

9.2. Controllo deiia veto&&


Con un contagiri stroboscopico,attraverso ii tappo
trasparente inserito al centro dei coperchio, & sem-
pre possibile verifkare la velocit& di rotazione in ogni
condizione di carico e di funzionamento.

9.3.1. jlttenzione: ogni operazione di manutenzione


o&aria va sempre effettuata con la spina dei cave
di aiimentazione deiia centrifuga staccztta daila rete
(fig.14).

9.3.2 JW~iamenti rotanti e camera di cen-


.
tnfuaazione
Per un correlto funzionamento deiia centrifuga B in-
dispensabiie puiire periodkamente gii equipaggia-
.b menti rotanti e la camera di centrifugazione.
fig.lt i
9.3.2.1. Per gil equipaggiamenti rotanti osciiianti & im-
portante puiire periodicamente i perni deiia testa ro-
tante e ie sedi di bascuiaggio deiie porta provette
(fig.16.a.b.); quindi spalmare su quest’uitime un sot-
tile strato di grass0 di tipo ieggero.
Non aggiungere mai grass0 se non dopo aver puiito-
accuratamente pemi e sedi di bascuiaggio.
Tdta la testa rotante & faciimente p&bile la camera
di centrifugazione (non usare soiventi o detergenti
corrosivi). (fig.17)

9.3.2.2.Netcasedi rottura di provettedurantela cen-


trtfugazione, occorre procedere immediatamente ai-
ta pukii deiia camera, della testa rotante ed in parti-
e&are degii aiioggiamenti detle provette rimuovendo
ogni piccolo rimasugiio di vetro o plastica.
La mancanta rimozione di frazioni di vetro pub dan-
iare le superfici esposte al turbinio deii’aria du-
b-antela centrifugazione.
4235 pag.33
93.3. Euslbili di iim
I fusibili di linea sono allogglati nel gruppo-spina sul
par&lo posteriore della centrifuga; per accedewi B
necessario togliere la presa del cave ed estrarre I’a-
stuccio incassato del portafusubili (fig.3 8).

Fusibili diam. 5x20 m m 4A/25OV


Se forxiono nuovamente, non mettere fusibili di por-
tata maggiore; chlamare i’assistenza.

9.3.4. &gg&ne - sostituzione carboncl@


fig.18 Le caratteristiche costruttive del motore sono tali da
permettere una notevole autonomla di ore di funzio-
namento. Comunque e bene controilare lo stat0 dei
carboncini almeno ogni 400 ore di furuionamento e
sostituirti se la lunghezza riscontrata P inferiore a 10
mm.
(La lunghezza iniziale 0 di 25 mm)

N.B. Un eccessivo consumo dei carboncini, oltre a


provocare l’arresto deila centrlfuga, puo danneggia-
re II coilettore del motore.

1. Aprire ii coperchio
2. Staccare la spina dalia rete. (fig. 14)
3. Togliere i’equipaggiamento rotante.
4. Svitare ie tre vitf (copette daila guamizione) the fis-
sano la camera di centrifugazlone al corpo delia
rnacchina. (fig.19)
5. Estrarre la camera di centrifugazione. (fig.20)
8. Sostituire i carboncini esclusivamente con quelli
dati in dotazione. (fig.21 .a)

carboncini tipo: 3880

non usare mai carboncini di qualita’ differente

9.3.5. Fusibiie di sen.Hq


II fusibile di servfzio protegge i circuiti di comando
delia centrffuga ed B alioggiato sui circuit0 stampato
dei trasformatore.
Per accedeffi, ripetere le operazioni descritte al pun-
to 9.3.4. da 1. a 5.
Tdts la camera di centrifugazione il porta fusibile & a
fig.21
vista. (fig.21.b)
Fusibile:diam. Sx20mm W25OV

4235 pag.14
. .
B4. Man~enhlpne stmo dlnarla
Queste operazioni vanno’eseguite da personsle qua-
tificato e, per quanta riportato in quest0 manuale,
sempre con II cave di alimentazione staccato.dalla
rete.

9.4.2.
Tra coperchio e camera di centrifugazione: tipc 4610

Tra camera di centrifugazione e motore: tipo 3966

Per accedere al pezzi rifarsi al punt0 9.3.4. da 1. a 5.


quindi procedere alla sostituzione di una o di entram-
be le guamizloni.

.B. Controiiare the Ii gruppo dei motopropulsore sia


fig.22 libero di osciliare.

9.4.3 Pannello-auadro comandi


Dovendo prowedere al controllo 0 alta sostltuzione
di componenti montati sul Panneilo:
1. Togiiere l’equipaggiamento rotante
2. Dopo aver cork&o la centrifuga sul lato posterio
re, svitare le 8 viti the fissano il Pannello alla macchi-
na; 3 al frontaie e 3 al fondello. (fig.22.a) (fig.22.b)
3. Estrarre !I Pannelloquadro comandi.
.

4235 pag.15
A richiesta e solo per personale specializzato(uffici
tecnici ospedalieri, manutentori, ecc.)ia ALC mette a
disposizione schemi generali e particoiari, dati dl ta-
ratura e tutte le informazioni necessarie per la cono-
scenza tecnica dei prodotto.

4235 pa&l6
GARANZIA
La centrifuga 4235 con i relativi equipaggiamenti, e
coperta da una garanzla di buon funzionamento per
un periodo di 6 mesi dalla vendita da noi effettuata.
la gararula si estende alla sostituzione completa e
gratuita dei pezzl trovati difettosi a nostro giudizio,
compress la mano d’opera necesssria alla sola ripa-
rszione 0 sostituzlone.
Ceserclzio deiia garanzh awiene soio e soitanto per
merce resa franc0 nostro stabilimento.
Spese di traspotto e per eventuali imballf the si ren-
dessero necessari, oneri per prestazioni richieste dal
Ciiente press0 la propria sede (come cofiaudi, con-
trolli,sopraluoghi per assistenza, etc.) sono a carico
dei rlchiedente.
la garanzia non 0 rltenuta vatida:

1. se la centrifuga ed I suoi accessori non son0 stat1


correttamente usati, second0 te istruzioni contenute
in quest0 libretto;

2. se sono state effettuate manomissionl o modffiche


da pane deii’utente o da terzi non da not autorizzati.

Ogni eventuale danno conseguente a mancata o ri-


dotta funzionalita delta centrifuga, comunque awe-
nuto, non dir diritto ad alcun risarcimento.
In case di reso, per facilitare operazionl di revisione
a riparazione della centrifuga, allegare.sempre I pre-
sente libretto di istruzioni corredato dalle note dell’o-
peratore con la descrfzione deif’eventuaie difetto.
Per ogni informazione, redamo o fomltura di peui di
ricambio od accessori, rivolgersi al proprio rivendito-
re di fiducia, indicando sempre ll. No. di serie delta
centrifuga e la data di acquisto.

spa210riservato al rivenditore

parecc
4235 pag.t7
RUZIONI LL
PER L’USO DELLA CENTRIFUGA

. . ’ . -_
APERTURA 1. DOPO aver collegato la centrifuga alla linea di elimentazione, premere l’in-
DEL terruttore gensrale “SWTCH”: si accenderk la retativa epia e la spia di consenso
COPERCHIO all’apertura de1 coperchio.
2. Premere con un dito delta mano riaistra il pulsante& (si udrZ lo scatto della
elettroserratura) quindi, tenendolo premuto, aziooare versa l’afto con la mano de-
stra' (sependo la diresione della freccia) Ya Levetta neta di apertura: il coperchio
si sganceri aiutato nel smvimento dsllamolla anticaduta de1 coperchio stesso.
IN CASO 01 MP;NCANZA DELL’ENERGIA ELE-ITRICA 0 01 GUASTO AL OISPOSITIVO ELET-
:TRICO PER ~APERTURA OEL COPERCHIO, RIFERIRSI ALLA SEZ. 04J OELCOPERATING
AN0 SERVICE MANUAL IN OOTAZIONE ALLA CENTRIFUGA.

,
BILANCIATURA Tutti gli equipaggiamenti rotanti sono bilanciati dinarnicamente; numeri e segni di riferimento indica-
DEL no le reciproche posizioni esatte deHe eventuali parti slaccabili the comoongono I’equipaggiamento.
ARE0 In rotazione. esso deve sempre essere integro e complete: testa rotante con le relative porta provet-
te.
NePoperazione di equilibrawra det carico. r&-si devono mai pesare le porta provette. ma esclusi-
vamente il lore contenuto (riduttori, provette. etc.) disposto in posizione simmetrica a 180” rispetto
al centro della testa rotante.
Accertarsi the il carico sia correttamente distribuito.
Per la puliiia e la manutemione ordinaria degli DISTRIBUZIONE CORRElTA
equipaggiamenti mtanti, consultare la SEZ. 080 ferma in rotazione
dell’OPERATtNG AND SERVICE MANUAL in
doCazione alla centrifuga.

DA EVITARE

LIMITI DI IMPOR7AN7E:
CARlCO E 61 PER OGNl EQUlPAGGlAMENTO ROTA DEVON0 ESSERE SUPERAn I SOT-
VELOCITY TOSEGNAII fJMf7l5I VELOCf7A E Of CARfCO

0 PRESS0 LA GE T'RIFUGA SEC0


547 DEL 27-4-1955
0 ESSERE SE E RISPERATE Al SEW
547 DEL 27-4-1955
ACCENSIONE Controllare sul pannello posteriore della centrifuga the il cave di alimentazione
sia correttamente inserito nella presa - port& fueibili.
SWITCH- INTERRUTTORECENERALE; la relativa spia di linea si illumina premendo
il taste di comando.

Per ogni equipaggiamento in nessun case si dovn3 superare la velocitB massima indicata sul retro
del presente cartello.
TEMPO DA EmAIUZ A MACCHINAFERMA OD IN FASE DI FRENATA
TIMER = TEMPORIZZATORE a preselettori digitali.per la predisposizione de1 tempo di
centrifugazione da 1 II 99 mix Con impostazfons 00 la macchina 2 predisposta per '
PARTENZA - il funzionaakeuto continua.
REGOLAZIOHE
set RPM.= IHPORTAZIONEe sua rfsualizzazione della velocEtP: tenendo premuto fl
taato,regolare la manopola ffno .e leggere eu2 display la veloclt5 desiderata.
RPM =.CONTAGfRI digitale: segna semprlc la velocit8 reale della macchina e. tenen-
do premuto il tasto “set RPM", fl valore d&impostazt'one. _
gTART - PULSANTE DI MARCIA: la centrifuga si av*fa in acceleratione controllata
fin0 a raggkungere autumatfcamente
,
1avelocitA preflssata.

ARREST0 . BRAKE = lMPOSTJ4ZfONE TIP0 DI FRENATAz positionare it commutatore del freno brake sul tipo
di frenata desiderata.
0n - arrest0 per inerzia
IOW - .frenata lenta
high. - frenata rapida
stop = PULSANTE Dt ARRESTO: per l’inserzione vobntaria del freno.
” k.
Trascorso ii tempo prefissato da! TIMER, la centrifuga entra automat/camente in frenata del tipo
predisposto.

.
PANNELLO -
QUADRO
COMANDI

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