Sei sulla pagina 1di 1

IGIENE DELL’ORGANO VOCALE

Pe mantenere in buone condizioni l’organo vocale e per potersi lungamente servire di questo
prezioso strumento, il cantante non dovrà aspettare i malanni per curarli poi; egli cercherà bensì di
evitarli e di prevenirli coi mezzi suggeriti dall’igiene. Né si deve credere che l’igiene riguardi
solamente l’organo vocale preso di per sé, riguarda bensì la salute e le condizioni fisiche di tutto il
nostro corpo, dalle quali appunto dipende la regolarità delle funzioni dell’organo vocale.
Avviene in casi molto rari che un cantante non possa servirsi della sua voce per ragioni derivate
direttamente dall’organo vocale: il più delle volte la voce si risente dei malesseri, delle condizioni
generali del corpo, e perché delicatissima è la prima a subirne le conseguenze.
Per quanto riguarda direttamente l’organo vocale e la voce, sarà opportuno che il cantante osservi
queste norme:
Evitare dopo aver cantato i contatti con l’aria fredda, perché le mucose, che si trovano congestionate,
sono facilmente soggette a irritazioni e producono del catarro. Non
stancare la voce parlando forte, cantando a squarciagola e gridando tutto il giorno. Lo studio
giornaliero dovrà essere in media di tre ore ma suddivise, perché nei primi anni di studio si deve
evitare di cantar consecutivamente per più di un’ora.
Non cantare né all’aria aperta né in ambienti dove l’aria è viziata dal fumo del tabacco, o dalle stufe,
o da altri miasmi. Nello studio, adoperar la voce in tutta l’estensione, ma economizzare le note acute
e non fare alcuno sforzo.
Evitare, nella vita abituale, di parlar forte o di gridare e in genere tutte le circostanze che possono
obbligare ad alterare la voce come p. es. parlare in falsetto, imitare voci altrui o d’animali, ecc. ecc.
Fumare il meno possibile e non sigarette, essendo queste assai nocive pel cantante.
Non cantare a digiuno e neppure subito dopo il pasto; in tal guisa, non si sentirà il bisogno, durante
un concerto, una rappresentazione ecc., di prender bibite, cordiali, liquori, tutte cose che fanno più
male che bene.
Infine, prendere ogni sorta di pastiglie e di pasticci, saranno molto efficaci dei gargarismi di acqua con
qualche goccia d’aceto. Così pure le aspirazioni di una leggera soluzione di acqua tiepida con acido
borico, fatte dal naso ogni mattina, sono indicatissime per l’igiene delle mucose dell’organo vocale.
La soluzione di acqua e sale (circa 7%) adoperata nello stesso modo, è molto efficace contro i
raffreddori, i quali, per quanto è possibile, vanno evitati: essi possono recare, oltre l’incomodo di non
potersi servire della voce per parecchi giorni, molte e gravi conseguenze. Per impedire infine che il
catarro faringeo (comune ai cantanti, agli oratori, ai fumatori, ai bevitori ecc.) diventi cronico, e si
estenda prendendo proporzioni allarmanti, saranno molto efficaci alcune pennellature di una leggera
soluzione di nitrato d’argento, fatte nel fondo della gola.
Per quanto riguarda poi le condizioni fisiche generali del corpo, dalle quali, come abbiamo detto,
dipende molto la salute dell’organo vocale e l’emissione della voce, il cantante procurerà di essere in
possesso di tutte le sue energie, in modo che il benessere generale derivato dalla naturale e regolare
funzione di tutti gli organi, non venga a mancargli.
Dovrà dunque evitare di prender l’abitudine (comune a gran parte dei cantanti (dell’ozio, di coricarsi
in ore impossibili e di poltrire gran parte della giornata a letto; chi dorme prima di cantare, non potrà
mai avere la voce chiara. Fare un costante esercizio ginnastico giornaliero moderato, in modo da
evitare l’indebolimento dei muscoli; delle passeggiate o dei giuochi, come p. es. il bigliardo, dove
tutto il corpo è in attività, saranno molto salutari.
Essere regolato nei pasti e mai abusare di liquori o d’altre cose che possono portare infiammazione
alla gola.
Infine condurre una vita regolata, normale, senza esagerare in privazioni inutili o in riguardi eccessivi.

Potrebbero piacerti anche