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I -ARE: cantare II -ERE: vedere III a -IRE: sentire III b -IRE: finire
Io Cant - o Ved - o Sent - o Fin - isc - o
Tu Cant - i Ved - i Sent - i Fin - isc - i
Lui, lei, Lei Cant - a Ved - e Sent - e Fin - isc - e
Noi Cant - iamo Ved - iamo Sent - iamo Fin - iamo
Voi Cant - ate Ved - ete Sent - ite Fin - ite
Loro Cant - ano Ved - ono Sent - ono Fin - isc - ono
Nota; spesso non è necessario usare il pronome soggetto (io, tu, ecc.).
Ecco i verbi più comuni che seguono la III coniugazione.
III a: aprire, coprire, divertirsi, dormire, offrire, partire, seguire, servire, soffrire,
vestire.
III b: capire, colpire, costruire, fornire, guarire, preferire, pulire, sostituire, spedire,
unire.
Osserva e analizza gli esempi.
A) La segretaria comincia a lavorare alle 9.
B) Sandro ascolta la musica.
C) Domani il Sig. Di Stefano parte per le vacanze.
L’indicativo presente si usa per parlare di un’azione.
A) Che si svolge abitualmente nel presente;
B) Che si svolge in questo momento;
C) Ma spesso si utilizza anche con significato di futuro.
L’accento nel presente indicativo segue questo schema:
Verbi con due sillabe Verbi con più di due sillabe
singolare Parlo Rispondo
Parli Rispondi
Parla Risponde
plurale Parliamo Rispondiamo
Parlate Rispondete
Parlano Rispondono
Alla terza persona plurale (loro) l’accento va più indietro possibile, verso l’inizio della
parola, a volte anche sulla quartultima sillaba, ad esempio: parlano (terzultima),
anticipano (quartultima).
1. Inserisci i verbi necessari.