Esplora E-book
Categorie
Esplora Audiolibri
Categorie
Esplora Riviste
Categorie
Esplora Documenti
Categorie
Просто е, защото се
образува без спомагателен глагол (една форма/дума е). Условно казано е
далечно минало свършено време, (затова се казва REMOTO) но и до днес
има хора от Южна Италия, които го ползват за неща, случили се преди 2
дни.
ИЗПОЛЗВАНИТЕ ДОЛУ ПРИМЕРИ СА НА ПРИНЦИПА НА МАХАНЕ НА
ОКОНЧАНИЕТО В НЕОПРЕДЕЛЕНАТА ФОРМА НА ГЛАГОЛА, ЗАПАЗВАЙКИ
ФИНАЛНАТА ГЛАСНА, СЪОТВЕТНО A, E, I.
Verbi in -ARE
Iniziamo subito con la coniugazione dei verbi in -ARE, per esempio: parlare.
Per formare il passato remoto di parlare dovremo togliere la parte finale del
verbo, (-re) e aggiungere alla radice (parla-) le desinenze del passato remoto.
Eccole qui:
Io parlai
Tu parlasti
Lui/ lei parlò 1
Noi parlammo
Voi parlaste
Loro parlarono
Verbi in -ERE
Prendiamo ora l’esempio di un verbo in -ERE come temere:
Io temei (o temetti)
Tu temesti
Lui / lei temé (o temette)
Noi tememmo
Voi temeste
Loro temerono (o temettero)
Come vedi, molto spesso, i verbi in -ERE hanno una doppia possibilità in alcune
persone.
Verbi in -IRE
Infine, abbiamo i verbi in -IRE come, per esempio, dormire:
Io dormii
Tu dormisti
Lui / lei dormì
Noi dormimmo
Voi dormiste
Loro dormirono
Gli ausiliari
Ma ora passiamo alle cose difficili! Tieni ben a mente che gli
ausiliari essere e avere al passato remoto sono irregolari! Eccoli qui:
ESSERE
Io fui
Tu fosti
Lui / lei fu
Noi fummo
Voi foste
Loro furono
AVERE
Io ebbi
Tu avesti
Lui / lei ebbe
Noi avemmo
Voi aveste
Loro ebbero
I verbi irregolari
Ma non è finita qui! Come abbiamo già accennato, il passato remoto è il tempo
verbale italiano con più irregolarità. Infatti, molti verbi:
Eccole qui:
-I
-ESTI
-E
-EMMO
-ESTE
-ERO
Queste desinenze valgono per tutte e 3 le coniugazioni (-ARE, -ERE, -IRE)
e vanno aggiunte alla radice del verbo senza l’intera desinenza dell’infinito!!
Assurdo, non è vero? Questo è il bello e il brutto dell’italiano!
Per esempio, i verbi in cui la desinenza dell’infinito è preceduta da:
V, M, R, T, GG, RR
avranno alla 1ª e 2ª persona singolare e la 3ª plurale due: SS
Ecco un esempio col verbo leggere:
Io lessi
Tu leggesti
Lui / lei lesse
Noi leggemmo
Voi leggeste
Loro lessero
Fai attenzione inoltre, perché alcuni verbi con doppia RR prima della desinenza
dell’infinito hanno, nelle suddette 3 persone del passato remoto, una
sola S o RS.
Ad esempio correre:
Io corsi
Tu corresti
Lui / lei corse
Noi corremmo
Voi correste
Loro corsero
I verbi con N, V o ND prima della desinenza dell’infinito avranno al passato
remoto una S nelle suddette persone.
Ad esempio rispondere:
Io risposi
Tu rispondesti
Lui / lei rispose
Noi rispondemmo
Voi rispondeste
Loro risposero
Anche la maggior parte dei verbi con una D prima della desinenza dell’infinito
richiedono la S.
Ad esempio vediamo chiedere:
Io chiesi
Tu chiedesti
Lui / lei chiese
Noi chiedemmo
Voi chiedeste
Loro chiesero
I verbi con una C oppure SC prima della desinenza dell’infinito avranno CQU nel
passato remoto.
Ad esempio con piacere:
Io piacqui
Tu piacesti
Lui / lei piacque
Noi piacemmo
Voi piaceste
Loro piacquero
Un’eccezione è il verbo conoscere che, sebbene abbia SC prima dell’infinito,
forma il passato remoto con OBB:
Io conobbi
Tu conoscesti
Lui / lei conobbe
Noi conoscemmo
Voi conosceste
Loro conobbero
I verbi con NG prima della desinenza dell’infinito avranno nelle solite 3
persone NS.
Per esempio: fingere.
Io finsi
Tu fingesti
Lui / lei finse
Noi fingemmo
Voi fingeste
Loro finsero
I verbi con GL prima della desinenza dell’infinito avranno LS:
Per esempio: scegliere.
I scelsi
Tu scegliesti
Lui / Lei scelse
Noi scegliemmo
Voi sceglieste
Loro scelsero
I verbi con RG avranno invece RS
Per esempio: immergere
Io immersi
Tu immergesti
Lui / lei immerse
Noi immergemmo
Voi immergeste
Loro immersero
Infine, alcuni verbi raddoppiano la consonante prima della desinenza:
Per esempio: cadere
Io caddi
Tu cadesti
Lui / lei cadde
Noi cademmo
Voi cadeste
Loro caddero
Mentre alcuni verbi cambiano totalmente la radice:
Per esempio: sapere
Io seppi
Tu sapesti
Lui / lei seppe
Noi sapemmo
Voi sapeste
Loro seppero