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Apparizione di Vakreshwar pandit

Shri Vakreshswar Pandit era presente con Sriman Mahaprabhu durante i Suoi passatempi a
Navadwip e dopo la sua accettazione di Sannyas Lo accompagnò anche a Jagannath Puri.
Durante il tempo della residenza del Signore a Jagannath Puri continuò a vivere con lui là.
Srhi Vakreshwar Pandit prese nascita nel villaggio di Guptipara vicino a Triveni. Era
competente danzatore e kirtanya e poteva danzare di continuo per 72 ore.
Quando Srhi Caitanya Mahaprabhu iniziò i Suoi passatempi del canto congregazionale del
Santo Nome a Navadwip, Shri Vrakeshvara Pandit era un importante cantante e ballerino in
quella assemblea. Fu per la sua misericordia che Devananda Pandit fu liberato dalla collera
di Mahaprabhu. Era anche presente durante il viaggio del Signore a Ramakeli. Devananda
Pandit una volta era soprattutto conosciuto come lettore del Bhagavat. Un giorno Srivas
Pandit si recò per ascoltare il suo discorso, e essendo mosso in amore estatico ascoltando il
Bhagavatam iniziò a piangere. Un pò di studenti ignoranti di Devananda Pandit, pensando
che questo stesse creando un disturbo, rimossero Srivas Pandit dall’assemblea e lo
lasciarono fuori. Sebbene questo fu fatto davanti a Devananda egli non trattenne i suoi
studenti da questo atto di ignorare i devoti-bhagavat.
Ci sono due tipi di Baghavat: il libro Bhagavat e il devoto Bhagavat. Per questo motivo,
Devananda Pandit diventò implicato nell’offesa a un grande devoto (Maha Baghavat).
Quando Shri Chaitanya venne a sapere che il Suo caro devoto era stato disprezzato, diede
molte istruzioni a riguardo del Bhagavat. Egli disse che coloro che leggono il libro Bhagavat
ma non offrono rispetti al devoto sono offensori, sebbene possono leggere per eoni non
otterranno mai l’amore per Dio. Il devoto bhagat e il libro Bhagavat non sono differenti. Allo
scopo di comprendere il libro Bhagavat uno deve prima servire il devoto Bhagavat. Quindi
Mahaprabhu rifiutò Devananda e non gli concesse la Sua misericordia. Una sera
Vakreshvara Pandit venne per danzare e cantare il Santo Nome alla casa di un devoto di
Kulia, attraverso il Gange da Nadia. Ricevendo questa auspiciosa notizia Devananda si recò
là, e nel vedere l’apparizione di sintomi di amore divino nella persona di Shri Vakreswara
Pandit rimase affascinato. Gradualmente in quel luogo si riunì una grande folla, e
Devananda Pandit, prendendo una canna in mano, tratteneva la folla allo scopo che non
ostruisse la danza estatica di Shri Vakreshwar Pandit.
In questo modo Vakreshwar Pandit compì il canto e la danza per due praharas (6 ore) nella
notte. Quando terminò la danza e si sedette Devananda andò a offrire dandavat ai piedi di
loto di Shri VakreshwarPandit, e lui divenne cosi soddisfatto da questo servizio e benedì
Devananda con le parole “ Krishna bhakty hauk” - “ che tu possa ottenere la devozione per il
Signore Shri Krishna.” Da quel giorno la devozione si risvegliò nel cuore di Devananda per la
misericordia di Vakreshwara Pandit. Di lì a poco quando Mahaprabhu giunse a Nadia per
avere il darshan di Sua Madre e di madre Gange concesse la Sua misericordia a
Devananda a Kulia. “Poiché tu hai servito Vakreswar Io ti ho notato. Vakreshwar è
pienamente imbevuto dell’energia trascendentale del Signore e chiunque sia devoto a lui
ottiene i piedi di loto di Shri Krishna. Il suo cuore è la dimora personale di Shri Krishna e
come danza Shri Krishna allo stesso modo danza Shri Vakreshwar. Ogni qualvolta uno può
ottenere l’associazione di Vakeshwara, quel logo è la somma totale di tutti i luoghi Santi ed è
buono quanto Shri Vaikuntha."
Gopal Guru Goswami fu discepolo di Vakreshwar Pandit e il discepolo di Gopal Guru
Goswami era Shri Dhyanchananda Goswami. Nel suo Dhyan Chandra Paddhati - Dhyan
Chandra Goswami ha scritto- “Quella persona che precedentemente era esperta nell'arte di
cantare e danzare, la gopi Tungavidya, è attualmente rinomata nel mondo come
Vakreshwar Pandit. E’ apparso il quinto giorno della quindicina di luna scura del mese di
Asar (Ashadha- giugno luglio-mese di Vaman) e chiuse i suoi passatempi in questo mondo
nel sesto giorno della luna piena del mese di Asar. Mentre Vrakeshwar danzava
Mahaprabhu stesso cantava e Vrakeshwara afferrava i Suoi piedi di loto dicendo: “O volto di
luna, dammi diecimila gandharva, e falli danzare mentre io danzo.
Allora sarò felice.” Mahaprabhu rispose, “Tu sei una delle Mie ali. Se Io ne avessi un’altra
(come te) potrei volare nel cielo” [CC ADI 10 17]
L’adorabile Divinità di Vrakeshwara Pandit è Shri Shri Radha Kanta, che lui adorava nella
casa di Kasi Misra, che era anche la residenza di Shri Chaitanya Mahaprabhu (Gambhira).
Queste Divinità vengono ancora adorate là oggi.

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