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28 febbraio ore 9.15: al 60% è già nuovo semestrale.....

Nessuna novità sull'immobiliare, diretto (come si vede dal Taylor sotto) verso il
minimo del 2010.....

..... che si realizzerà (com'è ovvio) contemporaneamente (anzi, poco prima) al


minimo dei tassi d'interesse (linea blu sotto).......
...il che, ovviamente, significa che quando il denaro costerà davvero poco, e gli
immobili "andranno via" a prezzi da saldi, chi avrà soldi da investire (ed avrà nervi
saldi per fare il contrario del ... gregge), comincerà a comprare case e,
presumibilmente, farà ottimi affari.

Così vanno gli affari: si guadagna solo a comprare quanto tutti vendono e vendere
quando tutti comprano.

Uno che se n'intendeva davvero, il capostipite dei Rothschild, insegnava ai suoi


rampolli: "you must buy when blood floods the streets" ("dovete comprare quando il
sangue allaga le strade", nel senso che tutto sembra perduto e l'anarchia sembra
trionfare ).

A quel tempo (nel 2010), la borsa (linea blu di figura sotto).......


....... dovrebbe fare un massimo, l'ultimo prima del grande minimo del 2013.

A proposito della borsa, il metodo delle medie mobili centrate stabilisce (con
accettabile precisione) i punti d'arrivo di tutti i movimenti (principio
dell'equidistanza dal punto d'incrocio) ........
........ sicché il grande minimo del 2013, si troverà ad una distanza "sotto" dalla MM a
20 anni (linea grigia sopra), uguale alla distanza "sopra" (il metodo è piuttosto
vecchiotto, ma sempre efficace).

Nessuna novità (rispetto alle previsione precedenti) sul petrolio.....


..... mentre qualche novità c'è sull'alluminio......
...... che sta facendo un massimo a livello superiore di quanto ipotizzato in
precedenza; esattamente come sta avvenendo per l'indice Reuter delle materie prime
(figura sotto).
Per quanto riguarda l'euro Fx, preferisco tornarci sopra quando avrò approntato il
Taylor a vibrazione semestrale (vedere report di ieri).

Venendo all'azionario tedesco lo scenario di riferimento è ancora quello solito.....


..... e per quanto riguarda i "futuri" della borsa italiana (vedere report di ieri),
acquista sempre più chances quello che prevede un semestrale già avviato dopo una
Lingua su un Tracy+1 (vedere ieri).....
..... e sembrerebbero confermarlo le velocità centrate di Tracy+2 (linea blu sotto) e
di tracy+1 (linea rossa), che sembrano "puntano" all'inizio di febbraio come data
d'inizio dei nuovi cicli (da Tracy+2 a semestrale).

Il "sembrerebbero", ovviamente, deriva dalle "stime" sugli ultimi valori cui sono
soggette le velocità centrate.
Le probabilità di questo "futuro", al momento, sono intorno al 60%.

Notizie flash:
L’euro è salito nella notte sopra la soglia di 1,50 contro dollaro. Si tratta del livello più alto mai t
europea. Il massimo è stato raggiunto poco prima delle 16.00 a 1,5096.

Il movimento è avvenuto in attesa Conferme dell’audizione del presidente della Federal Reserve
Congresso Usa, programmata per le 16 ora italiana, in cui il numero uno della banca centrale am
su crescita e inflazione. Probabile anche un accenno alle prossime mosse di politica monetaria.

Determinanti per l'ascesa al nuovo record si sono dimostrati i dati macroeconomici diffusi ieri su
tardo pomeriggio di ieri le parole di Donald Kohn, membro votante della Federal Reserve, che ha
prospettive di crescita rispetto a quelle sui prezzi, aprendo così la strada implicitamente a nuovi
della Fed e ridimensionando di fatto la portata del +1% segnato ieri dall’indice dei prezzi alla pr
giustificato la sua osservazione sulla base delle “avverse dinamiche dei mercati finanziari e dell

Prima del discorso di Kohn, l’euro aveva comunque già intrapreso il suo cammino di apprezzame
fiducia degli imprenditori tedeschi nettamente migliore delle attese, mentre il dollaro si era inde
conseguenza della caduta registrata dall’indice di fiducia dei consumatori.

L’Ifo si è attestato a 104,1 punti a febbraio, sopra le attese poste a 103 punti e al dato di genna
l’indice di fiducia elaborato dal Conference Board è calato a 75 punti dagli 87,3 punti di gennaio.
aspettative è scesa da 69,3 a 57,9 punti, il valore più basso degli ultimi 17 anni. Ancora deboli n
immobiliari. Ieri si è saputo che l’indice S&P Case Shiller sui prezzi delle abitazioni è sceso nel 2
20 anni di storia dell’indicatore.

Il deprezzamento del biglietto verde è stato anche uno dei fattori che ha trainato il mercato dell
divenute quindi più convenienti per gli acquirenti internazionali, dove nella notte si è assistito a
quotazioni di petrolio e grano.

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