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Yoga Sūtra

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Lo Yoga Sūtra ("aforismi sullo Yoga") di Patañjali è un testo filosofico[1] indiano risalente ai primi
secoli[2], ritenuto fondamentale nello Yoga darśana, uno dei sei sistemi ortodossi dell'induismo.

Indice

1 Generalità
2 Note
3 Bibliografia
4 Altri progetti

Generalità
L'opera consiste in una raccolta di 196
aforismi, ovvero brevi e significative frasi
concepite per essere memorizzate con
facilità, come era costume presso i maestri
hindu, ove la tradizione orale era il mezzo
principale per tramandare la conoscenza. Il sūtra I.2 in scrittura devanāgarī e trascritto secondo lo
IAST.
Dell'autore, il filosofo Patañjali, nulla si sa "Lo Yoga è inibizione (nirodhaḥ) dei processi (vṛtti)
oltre le leggende, e difficile è anche una mentali (citta)".
datazione accurata dei sūtra. Dal fatto che
questi contengono accenni alle scuole del
Grande Veicolo del Buddhismo, l'accademico Gavin Flood conclude che l'opera fu concepita non
prima del I secolo BCE e non dopo il V secolo CE.[3]

Altri studiosi hanno ritenuto di identificare questo filosofo con un omonimo grammatico, l'autore del
Mahābhāshya, che potrebbe invece essere vissuto qualche secolo prima:

Per approfondire, vedi la voce Patañjali (grammatico).

Il testo è suddiviso in quattro sezioni (pādā):

Samādhi Pādā (51 sūtra)

viene introdotto e illustrato lo Yoga come mezzo per il raggiungimento del samādhi, lo stato di
beatitudine nel quale, sperimentando una differente consapevolezza delle cose, si consegue la
liberazione dal "ciclo delle rinascite" (saṃsāra).

Sādhana Pādā (55 sūtra)

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vengono descritti il Kriya Yoga (lo "Yoga dell'agire", noto anche come Karma Yoga) e
l'Ashtanga Yoga (lo "Yoga degli otto stadi", noto anche come Raja Yoga, lo "Yoga regale").

Vibhuti Pādā (56 sūtra)

sono descritti i "poteri sovraumani" (vibhuti) che si conseguono con una pratica corretta dello
yoga.

Kaivalya Pādā (34 sūtra)

Kaivalya vuol dire letteralmente "separazione", e si allude qui alla separazione fra spirito e
materia. In quest'ultima sezione è descritto l'aspetto più prettamente filosofico della dottrina di
Patañjali.

Lo storico delle religioni Mircea Eliade così sintetizza il contributo del filosofo:

« Lo Yoga classico comincia dove finisce il Sāṃkhya. Patañjali fa sua quasi integralmente la
dialettica Sāṃkhya, ma non crede che la conoscenza metafisica possa, da sola, portare l'uomo
alla liberazione suprema. »
(Mircea Eliade, Lo Yoga. Immortalità e libertà, Op. cit.; p. 47)

Entrambi i sistemi, lo Yoga e il Sāṃkhya (un altro dei sei darśana dell'induismo), hanno infatti come
fine quello di voler liberare l'uomo dalla sofferenza insita nella condizione umana e quindi dal ciclo
delle rinascite. Il Sāṃkhya afferma che a tale scopo sia sufficiente la conoscenza metafisica
(gnosi[4]), il riconoscere cioè che esistono due principi ultimi, la materia (prakṛti) e lo spirito
(puruṣa), e che questi sono in realtà distinti fra loro, essendo lo spirito spettatore puro e passivo delle
dinamiche della materia, materia che è ciò di cui siamo fatti, mente e corpo.

Per approfondire, vedi la voce Sāṃkhya.

Patañjali ritiene invece insufficente la sola conoscenza, e nei suoi Yoga Sūtra espone una tecnica
psico-fisiologica il cui fine è quello di superare gli stati ordinari della coscienza, per realizzare uno
stato soggettivo che è sia extrarazionale sia sovrasensoriale (samādhi), grazie al quale ottenere la
liberazione (mokṣa).[5]

Note
1. ^ Così lo storico delle religioni Mircea Eliade:
« Grazie a Patañjali lo Yoga, da tradizione "mistica", si è trasformato in "sistema filosofico". »
(Mircea Eliade, Lo Yoga. Immortalità e libertà, Op. cit.; p. 23)
2. ^ Cfr. Gavin Flood, L'induismo, traduzione di Mimma Congedo, Einaudi, 2006; p. 131. Secondo
l'accademico inglese, la stesura dei sūtra è avvenuta fra il il I secolo BCE e il V secolo CE.
3. ^ Gavin Flood, L'induismo, traduzione di Mimma Congedo, Einaudi, 2006; p. 131.
4. ^ Cfr. M. Eliade, Op. cit., p. 48.
5. ^ Cfr. M. Eliade, Op. cit., p. 48.

Bibliografia

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Mircea Eliade, Lo Yoga. Immortalità e libertà, a cura di Furio Jesi, traduzione di Giorgio
Pagliaro, BUR, 2010.

Altri progetti
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Categorie: Yoga Testi sacri dell'Induismo | [altre]

Ultima modifica per la pagina: 09:38, 13 mar 2012.


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