Storie Di Due Minuti A1-A2 PDF Mp3

' Fare la fila in un ufficio postale è una delle cose più **.… al mondo.
Andrea ci va sempre meno spesso, ma qualche volta è necessario: oggi

è qui per ritirare un pacco. Ha il numero C12. Si siede. Il signore con
il C7 e allo g da più di 10 minuti. Tutti però guardano Andrea.
Qualcuno sorride. Altri parlano tra loro e dicono:
— Ma è lui? È proprio lui?

Andrea non capisce: "lui” chi?
— Signor Presidente! — dice una donna ad Andrea — ÈЁ Lei, vero?
Ora Andrea ha capito: da quando ha la v , molti dicono che

al . : < ' .E oggi qui all’ufficio postale sono tutti sicuri
di avere davanti proprio il Presidente in persona!
Andrea non sa cosa fare. Da una parte vuole dire la verità, dall’altra gli
piace l'idea di giocare un po’ e fare la parte della persona importante.
— Sì. — dice alla fine — Si, sono io.

— Ma come? — dice un uomo — senza ‘ ‘ ,senza macchina! Come
una persona comune!
— Certo, perché no? — dice Andrea — Un Presidente del consiglio deve
sapere cosa significa vivere come una persona comune. Solo così
posso capire cosa vuole la gente.
Giur. @! Ben detto! dice un sign rc anziano.
poco interessanti Primo

Non mipiace guardare @ Ministro
le partite di calcio, sono protezione Roberta
noiose. Saviano ha la scorta,perchè ha
essere simile Luca somiglia ricevuto minacce dalla mafia,
molto a suofratello,
sembrano gemelli!
- Signor Presidente, - dice un ragazzo - io non ho mai votato per il
Suo partito, ma devo dire che vederLa qui è una cosa molto positiva .
- Grazie, grazie! - dice Andrea e si alza, senza sapere il perché.
Arriva anche il direttore dell’ufficio postale:
- Signor Presidente, è un onore per il mio ufficio! Posso... posso

chiedere di fare una foto con Lei ?
“Forse è il momento di dire la verit à ”, pensa Andrea. Ma è tardi. Deve
giocare il gioco fino alla fine.
- Va bene.- dice.
Il direttore dà a un’impiegata il suo cellulare e lei fa la foto.
- Anch’io! - dice poi l’impiegata e fa una foto con Andrea.
Poi anche gli altri impiegati vogliono una foto con il Presidente, e anche
molte persone che sono in fila.
- Signor Presidente, Lei sicuramente ha cose molto importanti da
fare: perché non prende il mio posto ? Io sono subito dopo questo
signore, ho il C8.
- No no. - dice Andrea - Voglio veramente vivere come una persona
comune e una persona comune fa la fila, aspetta il suo turno!
Tutti applaudono:
- Bravo!
- Uno di noi!
- Viva il Presidente!
Il direttore chiede ancora:
- Signor Presidente, La prego: voglio avere l'onore: cosa deve fare ?
- Devo... ritirare un pacco.
note
impiegata • donna che lavora fila QQQQ applaudono ( inf . applaudire)
uuJ
in un ufficio
STORIE di due minuti

5 f
- Sì, certo. A suo nome ?
- No... il nome è Andrea Poggi.
- Andrea Poggi.
- Sì, è... un amico. Un amico di mia moglie. E...
- Certo certo. Arrivo subito.
Il direttore arriva con il pacco per Andrea. Al momento di firmare per

il ritiro del pacco, Andrea sta per scrivere il suo nome ma all'ultimo
momento firma con il nome del Presidente del consiglio.
Quando esce dall’ufficio, tutti applaudono.
Il giorno dopo, tutti i giornali hanno il titolo in prima pagina: “ Il
Presidente del consiglio fa la fila come tutti all'ufficio postale!”
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^ vai a pagina 45
note
firmare • scrivere il nome

r Ristorante
I
Q Bruno e Valerio sono amici da molti anni. Amano due cose: lo sport
CM e la buona cucina e quando arriva il fine settimana giocano a tennis
0 insieme e, dopo il tennis, cercano sempre un nuovo ristorante da
=
-* provare. Valerio ha gusti difficili e dopo il pranzo non dice quasi
mai: “ ho mangiato bene ”. C'è sempre qualcosa che non gli piace: o la
posizione del tavolo, o uno dei piatti, o il vino... Bruno invece trova quasi
sempre tutto buono e lascia spesso una buona mancia .
Oggi è mercoledì. Bruno telefona a Valerio.
- Pronto Valerio, come va ? Sai che vicino al tuo ufficio ha aperto un
ristorante nuovo ? Ti va di andare ? ... Sabato sera, dopo il tennis, come
sempre, no ? Perfetto, allora prenoto!
Sabato, dopo la partita di tennis, Valerio e Bruno entrano nel ristorante
Mangiabene.
“Che nome stupido”, pensa Valerio. Il cameriere arriva subito:
- Buonasera, signori. Avete prenotato?
- Sì. - dice Bruno - Un tavolo per due a nome Bellini.
- Certo, signore. Prego.
Il cameriere entra in una piccola sala, dove ci sono pochi tavoli. Si ferma
vicino a un tavolo per due. Bruno e Valerio si siedono.
- Il posto è buio. - dice Valerio.

- Questa sala è un po' buia, è vero, ma è molto silenziosa.
- Uhm.
Torna il cameriere con i menù.
note
mancia • soldi che diamo al bar o al ristorante per il servizio In Italia lasciamo la mancia
al cameriere quando siamo soddisfatti.
buio • senza luce Non voglio abitare in un posto buio.
silenziosa • senza rumore Abito in una zona molto trafficata, ma la mia casa è silenziosa.
ALMA Edizioni • Italiano Facile

- Prego signori. - il cameriere dà il menù ai due amici.
- Grazie. - dice Bruno.
Valerio inizia subito a leggere.
- Non hanno molti antipasti. - dice.

Torna il cameriere, porta due calici di prosecco.
- Un omaggio del ristorante. - dice, e mette i calici sulla tavola.

- Grazie! - dice Bruno. Valerio beve un po’ di prosecco.
- Per fortuna che è un omaggio. - dice - Fa schifo!
- Ma dai, - dice Bruno - non è così cattivo.
Poi i due amici ordinano:
- Per me un antipasto misto e un primo, - dice Bruno - le tagliatelle.

- Perfetto, signore. - dice il cameriere - E per Lei ?
- Anch'io prendo l'antipasto, ma di pesce - dice Valerio - eun
secondo: il pesce alla griglia.
- Benissimo, signori. E da bere? Vino bianco o rosso ?
- Io vorrei un bianco. - dice Valerio - Con il pesce si beve il bianco.
- Io vorrei un rosso, ma non fa niente. - dice Bruno.
- Allora una bottiglia di bianco: un Pinot.
Dopo poco, il cameriere arriva con gli antipasti. Bruno mangia con
piacere. Valerio aspetta.
- Perché non mangi? Cosa aspetti ? - domanda Bruno.
- Aspetto il resto. O forse l’antipasto è solo questo?
- Vediamo cosa dice il cameriere.
Arriva il cameriere:
- L'antipasto è questo. - dice.
note
calici omaggio • regalo fa schifo • non è buono Jf
alla griglia ù
Se compri due pizze ricevi tagliatelle • pasta fresca |
in omaggio una birra. all 'uovo II 7K

- È poco. - dice Valerio, poi inizia a mangiare: - E il pesce non è fresco.
- Sei sempre il solito... - dice Bruno.
Poi arriva il primo di Bruno e il secondo di Valerio.
- Mmh, buone queste tagliatelle! - dice Bruno. - Il tuo pesce com'è ?

- Mah. C 'è troppo sale e neanche questo pesce è molto fresco.
Alla fine della cena, arriva lo chef .
- Buonasera signori! Avete mangiato bene ?
- Sì, io sì! - dice Bruno - Congratulazioni!
Valerio guarda lo chef . Lo chef non capisce, poi inizia a guardare anche
lui Valerio.
- Ma tu sei... Valerio Santoni ? - chiede lo chef .

- Sì! E tu... Vincenzo!
- Sì! Vincenzo La Torre!
- La Torre, certo! Ma come stai??
Bruno non capisce.
- Ma... siete amici ? - chiede.

- Io e Vincenzo abbiamo studiato insieme per due anni al liceo. - dice
Valerio - Poi Vincenzo ha cambiato scuola, ha studiato per diventare
chef . E ha fatto bene!
Vincenzo ride, Bruno non sa cosa dire.
- Allora hai mangiato bene ? - chiede Vincenzo.

- Ma certo! Tutto buonissimo! Sei veramente bravo! L'antipasto....
fantastico! E il pesce ... freschissimo!
- Ma certo! Il pesce è la nostra specialit à!
I due amici parlano alcuni minuti, e Valerio continua a fare i
complimenti a Vincenzo. Bruno guarda Valerio e non capisce.
note
fare i complimenti • lodare, esprimere approvazione Oggi il direttore mi ha fatto
i complimenti perch é ho avuto una buona idea.

Alla fine, lo chef torna in cucina, i due amici pagano il conto e escono
dal ristorante. Bruno non parla. Valerio chiede:
- Ma che hai ?
- Niente. Solo... Hai detto al tuo amico chef che il pranzo ti è piaciuto.
- Sì, io... Sai, un vecchio amico, non ho avuto la forza di...
- Certo, certo.
Valerio e Bruno entrano nella macchina di Bruno. La macchina parte.
Non parlano. Bruno pensa. Dopo un po’ si ferma. Guarda Valerio e dice:
- Allora è così anche con me quando giochiamo a tennis ?
- Cosa ?
- Sì, quando dici: “ Oggi hai giocato benissimo!”... Dici così perché
sono un amico ?
- Ma no, cosa dici! Tu giochi veramente bene! ...Certo, non bene come
me...!
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vai a pagina 47

1
i
Studio medico
Q È giovedì. Il signor Falchi va dal dottore. Il signor Falchi va dal dottore

co tutti i giovedì. Qualche volta anche il marted ì. 0 anche il venerdì,
g II signor Falchi va dal dottore molto spesso. Il signor Falchi ha 59 anni,
lavora in un ufficio dove c’è poco da fare e passa il tempo su internet.
Il suo hobby è cercare su internet informazioni mediche. Quando ha un
po’ di mal di testa , cerca su internet “ mal di testa ” e inizia a leggere e
spesso scopre cose terribili. E poi va dal dottore. Il dottore conosce bene
il signor Falchi.
- Bisogna avere pazienza , con lui! - dice la segretaria del dottore.
- Molta... - dice il dottore.
Oggi il signor Falchi è dal dottore perché ha un dolore alla pancia e
su internet ha letto come sempre cose terribili. Entra nello studio del
dottore e non saluta.
- Dottore, sono sicuro che questa volta è grave. Gravissimo.
- Signor Falchi, per Lei è sempre grave.
- Sì, ma questa volta è vero. Ho un dolore qui, alla pancia.
- E posso sapere da quanto tempo ha questo dolore ?
- Da ieri sera. No, da stamattina , mi sono svegliato con il dolore. Beh,
diciamo dopo la colazione... Ma ho letto su internet che...
- Cosa ha mangiato a colazione, signor Falchi?
- Beh, oggi ho mangiato due uova, un caff è, biscotti e un toast . Poi al
bar ho preso anche due cornetti, un cappuccino e un succo d ’arancia.
rote
mal di testa o dolore • fastidio, male Ahi! Che dolore! cornetti
pancia
pazienza • tolleranza
^ succo d 'arancia
r~
Non è un bravo 1
maestro, perché non ha grave • molto negativo C'è stato un è
*
pazienza con i bambini. grave incidente in autostrada.

- Per ò! Una colazione leggera. Forse è per questo che ha il dolore.
E poi: il cappuccino e il succo d 'arancia... Non vanno bene insieme,
signor Falchi.
- No ?
- Il dolore è iniziato dopo la colazione, giusto ?
- Sì... Ma sa che su internet , un medico di Milano...
- Signor Falchi, lei crede più a un medico di Milano su internet che
non ha mai visto, o crede a me ?
- Beh, a Lei...
- Ecco. Allora il Suo medico, cioè, io, Le dice che non è niente, solo un
mal di pancia passeggero. Deve solo aspettare qualche ora.
Due giorni dopo, il signor Falchi toma dal dottore.
- Dottore, oggi mi fa male la testa.

- E Lei viene da me per un mal di testa ?
- Ma non è un mal di testa normale: vede, inizia da qui, sopra l’occhio
destro e...
- Bene, allora è un’emicrania.
- No, un momento. Poi il dolore prende tutta la testa...
- Signor Falchi...
- Sì ? Devo tornare a casa, prendere un antidolorifico e riposare, vero?
- Sì.
- Questo l’ho letto su internet, ma io...
- Signor Falchi. Per favore. Ho molti pazienti, oggi.
Un giorno il signor Falchi va dal dottore, ma il dottore non c’è.
- Il dottore non sta bene. - dice la segretaria - È in ospedale.
- In ospedale ? Quale ospedale ?
Il signor Falchi va all’ospedale. Cerca la stanza del dottore.
note •«
passeggero • temporaneo È stata una moda passeggera durata solo un'estate.
emicrania • mal di testa molto forte
antidolorifico • medicina che elimina il dolore Ho preso un antidolorifico e ora non mi fa
pi ù male la testa.
pazienti • malati II Dottor Fini è molto bravo e ha moltissimi pazienti.

Un’infermiera dice:
- È al secondo piano, camera 23 .
Il signor Falchi entra nella camera.

- Dottore !
- Signor Falchi ! Lei qui ???
- S ì , dottore . Mi hanno detto che ha avuto un problema e ...
- S ì, niente di grave, dicono. Devono fare una piccola operazione.
- Un’operazione ? Ma dove ha dolore ?
- Oui , sulla parte sinistra.
Il signor Falchi prende il cellulare e inizia a scrivere . Legge qualcosa e il

suo viso diventa bianco.
- Ma dottore , lo sa che può essere ...
- Signor Falchi , - dice il dottore - io sono un medico, qui sono tutti
medici . E Lei pensa di capire cosa ho io da internet ? Guardi , La
ringrazio della visita, ma ora per favore , sono stanco e preferisco
rimanere solo. Grazie . Arrivederci.
Passa una settimana . Passano due settimane . Il dottore non è ancora

tornato al lavoro. Il signor Falchi è molto triste perché non può andare
dal dottore . Ogni giorno ha un dolore , ma non può parlare con nessuno
e allora cerca su internet . Cerca e legge cose terribili e ha paura. Passa
giorni terribili , sempre con la paura di avere una malattia mortale. Un
giorno chiamano il signor Falchi . È la segretaria del dottore .
- Signor Falchi, ho una brutta notizia . Il dottore non è più tra noi.
L’operazione non è andata bene e ...
- È terribile . - dice il signor Falchi .
- S ì . - dice la segretaria, e inizia a piangere .
note
infermiera ha paura ( inf . avere ) • provare timore Mio figlio
ha paura dei cani .
malattia mortale • disturbo che provoca la
operazione • intervento medico morte
A1MA Edizioni • Italiano Facile

“ È terribile” pensa il signor Falchi: “Adesso io cosa faccio ? Dove trovo un
altro dottore come lui? ”
Dopo una settimana, il signor Falchi va dal suo nuovo dottore.
- Buongiorno, dottore. Mi chiamo Fabio Falchi. Sono un uomo molto
malato.
- Buongiorno signor Falchi. - dice il dottore - Può sedersi. Cos'ha
esattamente ?
Il signor Falchi si siede davanti al nuovo dottore. È felice.
fai gli ESERCIZI

vai a pagina 49
note
malato • non sano Spesso solo quando siamo malati capiamo quanto è importante
stare bene.

1Supermercato
Q I mariti al supermercato. Li vedi subito.- sono gli uomini che hanno un

foglio con la lista della spesa e lo guardano ogni momento per essere
0 sicuri di comprare le cose giuste. Alberto è uno di loro. Stamattina sua
~ moglie gli ha dato la lista e gli ha detto:
- Oggi vai tu a fare la spesa, io non posso.
- Va bene.
La lista non è lunga: proC.cwj Wo

'
£aka di pomodoro
.erti
deformi vo por ! piaffi

oarno
po oo ^
a < ya
^
Alberto prende un carrello e inizia la spesa.
- Buonasera. Vorrei due etti di prosciutto.
- Certo signore. Quale ?
- Come, quale?
- Abbiamo tre tipi di prosciutto: stagionato, salato, dolce.
Questo nella lista non c’è scritto. Meglio chiamare Angela .
- Pronto, Angela?
- Sì, ciao Alberto, come va ?
- Bene. Senti, sono al supermercato.
note
foglio carrello stagionato • invecchiato II parmigiano
è un formaggio stagionato, infatti non
si mangia fresco ma almeno dopo 12 mesi.

- Bene.
- Sì, però ho un problema... Che prosciutto devo comprare ? Hanno tre
tipi e...
- Dolce. Sono anni che mangiamo il prosciutto dolce, Alberto.
- Ah sì?
Alberto continua la spesa. Ci sono mariti che parlano con le mogli al
telefono, come lui. Ogni tanto sente dire:
- Scusa, ma dov’è lo zucchero? In fondo a destra ? Ma a destra dove ?

Io sono vicino alle casse...
Arriva il momento di comprare il detersivo per i piatti. Ci sono almeno

dieci marche diverse. Oual è quella giusta ? Deve ancora chiamare
Angela:
- Pronto...
- Che problema c’è, adesso ?
- Il detersivo... Quale vuoi?
- Alberto... Sono anni che uso “Superpiatti”...
- ... Ah.
- ... Quello verde, Alberto.
- Ah sì! .... Qui ci sono tre detersivi verdi.
- Quello in basso.
- Ma... tu come fai a saperlo?
- Lo so perché quando faccio una cosa sono concentrata... IO. Adesso
devi prendere la carne.
- Che carne vuoi?
- Devi prend....
- Pronto ? Pronto, Angela ?
Alberto guarda il telefono: si è spento. È scarico.
- No! E adesso? Che carne devo prendere ? - Alberto legge la lista. - E

che tipo di pesce ?
note
marche • nomi delle aziende In quel negozio puoi trovare vestiti di molte marche famose .
concentrata • attenta - Perchè Lara è cos ì concentrata ? - Sta preparando l 'esame di fisica .
scarico • senza carica Posso usare il tuo telefono? Il mio è scarico, non funziona .

Alberto cammina nel supermercato senza sapere dove andare. Passa
vicino a un uomo con il carrello. Anche lui ha il cellulare in mano e lo
guarda. Anche il suo cellulare è scarico.
- Anche Lei...? - dice Alberto, con il suo cellulare scarico in mano.
- Sì... - l'uomo ha una lista più lunga della lista di Alberto.
- Deve comprare molte cose ? - chiede Alberto.
- Sì, vede ? Ho cominciato da poco, ma il cellulare...
Passa un altro signore. Guarda Alberto e l'altro uomo.
- Scusate signori, - dice - se ho capito bene, anche voi avete il mio
stesso problema...
Dopo pochi minuti, vicino allo scaffale della pasta ci sono cinque
uomini: tre hanno il cellulare scarico, due hanno perso la lista della
spesa. Parlano tra loro, qualcuno dice: “dobbiamo fare una rivoluzione!"
- Sì, sì! - dicono gli altri - Lasciamo i carrelli qui, basta spesa, basta
liste!
Poi comprano della birra e escono insieme dal supermercato. Bevono la
birra nel parcheggio, ridono. Il supermercato chiude , loro sono ancora
nel parcheggio. Arrivano le mogli, e trovano i loro mariti seduti davanti
all'entrata del supermercato. Hanno bevuto troppa birra e non possono
guidare.
- Cosa fai qui? - chiede Angela ad Alberto.
- Amore! - grida Alberto - Sono qui con questi signori... I cellulari...
Il supermercato è chiuso! Rivoluzione! Basta spesa!
Il giorno dopo, Alberto ha dimenticato tutto. Ha un forte mal di testa e
un 'altra lista della spesa in mano.
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^ vai a pagina 50
note
scaffale } i
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ALMA Edizioni •Italiano Facile

I
Banca
Sono le 8 :40 di mattina, la banca ha aperto da poco. È una banca piccola.

LO Quando entra Guido, ci sono solo due impiegati: uno parla al telefono,
g l'altro è con un cliente.
—
03
Il direttore non è ancora arrivato. Guido si siede vicino all’ufficio del
direttore e aspetta .
Dopo qualche minuto, entra un uomo alto, elegante , di circa 50 anni , e
va dritto verso l’ufficio del direttore. Guarda Guido e chiede:
- Buongiorno. Ha bisogno di qualcosa?
- S ì , io vorrei aprire un conto corrente e ...
- Può entrare , prego !
- Grazie .
Guido entra nell’ufficio del direttore e si siede .

- Allora, Lei vuole aprire un conto nella nostra banca?
- S ì , io...
- Ottima scelta ! Ma sa quali sono le condizioni che facciamo ?
- No. Sono qui per questo, infatti ...
- Non sono condizioni buone: interessi molto bassi. Quasi zero.
Lei quanto vuole mettere nel conto? 10 mila ? 20 mila euro?
- Beh, forse all’inizio io. . .
- Ah, ma forse a Lei piace giocare in Borsa ?
- In Borsa ? No, però...
- Ho capito perfettamente . A Lei piace la finanza. Ma sa qual è la
differenza tra economia e finanza?
note
conto corrente • deposito di denaro Quando arrivo alla fine del mese, nel conto corrente
non ci sono pi ù soldi .
interessi • denaro che guadagno sui soldi che deposito in banca Questa banca d à il 3%
di interessi .
giocare in Borsa • rischiare denaro nei mercati finanziari Per giocare in Borsa devi
conoscere una persona esperta che ti d à buoni consigli .

- Mi scusi ?
- La differenza tra economia e finanza. Mi spiego con un esempio: Lei
ha una banconota ?
- Una... banconota ?
- Sì, 5, io, 20 euro... una banconota.
Guido cerca nel portafoglio. Ha una banconota da 20 euro.
- Ho 20 euro...
- Perfetto. Posso ?
Il direttore prende i 20 euro di Guido.
- Allora, l’economia è questo: Lei ha questi soldi e li mette in una
banca. E la banca è la mamma dei suoi soldi. La banca prende i suoi
soldi come un bambino, vede ?
Il direttore mette la banconota su una mano e poi stringe le braccia
come per proteggere i 20 euro, come si fa con i bambini.
Guido non sa cosa dire.
- Ma poi... - il direttore rimette la banconota sul tavolo - poi Lei
decide di investire. Di giocare con i soldi! E questa è la finanza. Lei
fuma ?
- Cosa ? No no, io...
- Io sì. - il direttore prende un accendino - Vede questo accendino?
Questa è la finanza. Il fuoco, lo vede ? Cosa ci dicono da bambini ?
“ Non scherzare con il fuoco!" E questo è la finanza: giocare con il
fuoco! E cosa fa la finanza ai suoi soldi?
Il direttore prende la banconota da 20 euro e la mette sopra l’accendino.

La banconota comincia a bruciare.
- No! - grida Guido.
note 4
banconota stringe le braccia ( inf . stringere )
• bruciare
portafoglio accendino 1Ò n
- Ha ragione! Non si fa così! Non possiamo bruciare i nostri soldi!
Ma questo succede a chi gioca con i risparmi!
Nell’ufficio entra uno degli impiegati. Guarda Guido e poi il direttore.
- Ma... Olivetti! Sei ancora venuto qui! - vede la banconota che brucia
- Ma... cosa hai fatto, questa volta ??
Olivetti si alza ed esce dall’ufficio, l’impiegato lo ferma.
- No, Olivetti, un momento! Adesso telefono all’ospedale!
Poi dice a Guido:
- Mi scusi, ma c’è un errore: questo signore non è il nostro direttore...

E tu dove vai? - dice a Olivetti.
Mentre Guido prova a spegnere la sua banconota, sente gridare fuori

dall’ufficio del direttore, poi arriva un’ambulanza.
L’impiegato torna nell’ufficio e dice a Guido:
- Olivetti ha lavorato in questa banca per molti anni. Poi un giorno

ha perso tutti i suoi risparmi in investimenti sbagliati e... la testa ha
cominciato a non funzionare più bene. Ha perso il lavoro, la famiglia,
gli amici. E ora...
Dalla finestra Guido vede Olivetti entrare nell’ambulanza, tra due
infermieri. Sull’ambulanza c’è scritto: "Villa Serena - clinica
psichiatrica ”.
- Scusi ancora, signore. Lei è venuto qui per aprire un conto? O vuole
investire i suoi soldi? - chiede l’impiegato a Guido.
Guido guarda la sua banconota bruciata.

- Io? No, no! Adesso è tardi. Torno domani, va bene ? Grazie mille!
Arrivederci!
gli ESERCIZI
^* fai
'
vai a pagina 52
note
risparmi • soldi che non spendiamo e teniamo da parte Per comprare la macchina Luca
ha speso tutti i suoi risparmi .
ALMA Edizioni « Italiano Facile

ICentro commerciale
i
Q Da quando esistono i centri commerciali, Saverio odia i fine settimana ,
co Saverio odia andare nei negozi e comprare le cose.

CO
o
o
co - Non mi piace comprare, non mi piace avere tutte queste cose
inutili, non mi piace questa società consumista. - dice Saverio alla
moglie Maddalena.
- Ma Saverio, - risponde la moglie - tu vivi fuori dal mondo! I centri
commerciali sono molto comodi, ci trovi tutto e a prezzi economici.
È inutile fare l' idealista...
Oggi è sabato, e Saverio è venuto al centro commerciale con la moglie

Maddalena e il figlio Francesco. Sono entrati con la macchina nel
grande parcheggio. Come ogni sabato, ci sono tantissime macchine e
tantissima gente.
- Odio tutto questo! - dice Saverio.

Il centro commerciale ha cinque piani. All’ultimo piano ci sono le sale
del cinema. Subito dopo l’arrivo, Francesco dice:
- Ciao, pa’, ciao ma’, io vado al quinto piano. Il film comincia alle
sette. Ci vediamo dopo.
Francesco ha 17 anni e va al centro commerciale con i genitori solo
perché lì ha appuntamento con i suoi amici per andare al cinema.
note 4
odia ( inf . odiare ) • detesta , non ama Sbrigati ! Andrea odia le persone che
1
piani \
arrivano in ritardo. \
inutili • non utili Perché compri sempre cose inutili che poi nessuno usa ?
consumista • persona che ama spendere e comprare La pubblicità vuole
che siamo consumisti .
idealista • persona che crede nelle idee e nei principi Forse sono un idealista , ma credo
ancora nelle persone .

Mentre lui guarda il film, la madre va nei negozi per comprare vestiti,
pantaloni e scarpe per tutti e Saverio non sa mai cosa fare.
- Va bene, amore. - dice Maddalena - Ce li hai, i soldi ?
- Sì, ma’. Ciao!
- Che film vai a vedere ? - chiede Saverio - Potrei venire anch 'io...
- Papà, per favore...
E sale con le scale mobili al quinto piano.
- Beh, io invece vado al secondo. - dice Maddalena - Vado a vedere

se trovo le scarpe. Vuoi venire ?
- No no. - risponde Saverio - Io... resto in macchina.
- Ma cosa dici ? Sei sempre il solito... Fai un giro, no ?
- No no. C’è una libreria ?
- Sì, al terzo piano.
- Bene. Entro in libreria e leggo qualcosa. Senza comprare .
- Sai dove andare ?
- Certo certo, non sono un bambino!
Saverio sale sulle scale mobili. Il secondo piano è quello del "vero ”
shopping: vestiti, scarpe , borse, profumi. Il terzo invece è il piano dove
c’è un po’ di tutto: i bar, la libreria, i negozi di elettronica, i negozi di
sport.
Saverio arriva al terzo piano. C’è molta gente. Troppa gente. Saverio
non ama stare in mezzo a tutte quelle persone, in un posto così grande,
rumoroso, pieno di vetrine, di colori... Entra in qualche negozio, ma non
vuole comprare niente.
- Mi scusi... non trovo la libreria... - dice a un commesso.
- Signore, deve andare sempre dritto e poi a destra.
Saverio non ha ascoltato bene, va sempre dritto, ma poi continua e
arriva in un grande negozio di elettronica: entra .
note
scale mobili vetrine nminna commesso • uomo che lavora in un
-
Usuici negozio Fabio fa il commesso in un
negozio di scarpe.
AIMA Edizioni • Italiano Facile

- Dove sono ? - chiede, ma c'è molta confusione e nessuno risponde.
Allora decide di telefonare a Maddalena, ma ha dimenticato il cellulare

in macchina.
- Devo tornare alla macchina. - pensa. Così esce dal negozio di

elettronica, ma prima guarda lo scaffale delle offerte speciali: - Per ò,
bello questo tablet. Quanto costa ?
Intanto Maddalena ha finito il suo shopping e chiama Saverio al

cellulare. Non sa che Saverio ha dimenticato il telefono in macchina.
Allora sale al terzo piano a cercare il marito.
Alle otto e mezzo il film è finito e Francesco scende al secondo piano.
Chiama la madre:
- Ciao ma’, dove sei? Il film è finito.
- Io sono al terzo piano, davanti alla libreria. Ma non trovo tuo padre.
- Come ? Non l’hai chiamato?
- Sì, ma non risponde!
Maddalena e Francesco cercano Saverio per tutto il terzo piano. Poi
Francesco dice:
- Ma’, abbiamo cercato dappertutto, qui non c’è. Io provo a vedere al
primo piano.
Maddalena e Francesco cercano Saverio per tutto il centro commerciale,
poi finalmente dopo un’ora lo trovano al quarto piano, seduto davanti a
un negozio, in mezzo a scatole e buste.
- Papà!
- Saverio! Ma cosa hai fatto? Ti abbiamo cercato dappertutto! Non sei
andato in libreria ?
Saverio guarda il figlio e la moglie, poi prende in mano una delle buste:
note «
dappertutto • in tutti i luoghi scatole buste
- Ma dove sono i miei occhiali?
- Hai guardato nella borsa? O nel cassetto?
- Ho cercato dappertutto! Non ci sono.

- No, non ho trovato la libreria... e il cellulare è in macchina...
Ma sono entrato in un negozio: grandi occasioni ! Guardate qui:
due tablet al prezzo di uno, la macchina per fare il caff è, un computer
nuovo a un prezzo incredibile, una bellissima tv al plasma...
Maddalena, ho comprato anche una lavatrice ! Con il 55% di sconto!
Un vero affare .
- Cosa ? La lavatrice ?? Una tv? Ma stai bene ?
- Ma sì certo, non sono mai stato così bene!
Maddalena, Francesco e Saverio scendono nel parcheggio. Sono pieni
di scatole e buste. Saverio ha comprato più cose oggi che in tutto il resto
della sua vita! Sulle scale mobili, tutti sentono Saverio gridare:
- Grandi occasioni! Sconti eccezionali! Domani torniamo?
'm fai gli ESERCIZI
vai a pagina 54
note
grandi occasioni • affari, lavatrice j° ° j sconto • prezzo più basso Questa borsa
buone possibilit à Mi dispiace
partire, ma questo lavoro a
o costa 100 euro, ma oggi c’è uno sconto
del 20 % quindi costa 80 euro.
New York è la mia grande un vero affare • una buona occasione
occasione! Ho trovato questo cappotto di cachemire
a soli 40 euro: un vero affare!

i
Città
U lHans è di Amburgo, ha anni e da pochi giorni è in Italia per studiare

21
-
r ’arte italiana in un’universit à di Roma.
Hans non è mai stato in Italia e non conosce Roma, ma ha studiato sui
8
CO
~ libri la storia della citt à e le sue opere d’arte. Venire nella “ citt à eterna ”
per lui è come un sogno.
- Sono come un bambino a Disneyland! - ha detto ieri alla madre
al telefono.
Oggi Hans vuole vedere Fontana di Trevi e poi andare al Pantheon, nel
centro della citt à. Arriva a Piazza del Popolo e poi decide di prendere la
metropolitana. Mentre aspetta la metropolitana controlla la mappa.
Poi chiede a una signora:
- Mi scusi, a quale fermata devo scendere per andare a Fontana di

Trevi ?
- Per Fontana di Trevi? - La signora capisce che Hans è straniero
e parla ad alta voce - Devi scendere a Barberini! Da qui sono tre o
quattro fermate. Barberini, capito ?
Arriva anche un signore, ha sentito la domanda di Hans e dice:
- Ma può anche scendere a Piazza di Spagna e fare una bella

passeggiata fino a Fontana di Trevi. E così vede anche Piazza di
Spagna.
- Ma forse il ragazzo ha già visto piazza di Spagna. - dice la signora .
- Io veramente, sì, conosco piazza di Spagna. - dice Hans.
- Ecco, visto ? - dice la signora - E poi scusi, ma da Piazza di Spagna
non è così facile arrivare a Fontana di Trevi.
note
citt à eterna • così è chiamata
Roma , significa "città che dura per
sempre"
straniero • di un altro paese Karl è straniero, ma parla italiano molto bene .
ad alta voce • con un volume alto I bambini dormono, non parlate ad alta voce !

- Ma come no? - dice il signore.
I due signori continuano a discutere. Arriva la metropolitana e Hans sale.
Hans arriva a Fontana di Trevi: la piazza è piena di turisti, di ragazzi
seduti davanti alla fontana che parlano, mangiano un gelato e fanno
fotografie. A mezzogiorno Hans decide andare a vedere il Pantheon e
chiede a un ragazzo e a una ragazza:
- Scusate, come posso arrivare al Pantheon?

Hans parla bene l’italiano, ma ha un accento tedesco e i due ragazzi
capiscono che è straniero. Anche loro iniziano a parlare con lui
lentamente e a voce alta. “Ma perché ?" pensa Hans. "Sono straniero,
ma posso sentire benissimo."
- Puoi prendere l’autobus, - grida la ragazza - vedi questa strada ?
Devi andare dritto e poi girare alla... alla seconda a sinistra. Lì c’è la
fermata dell’autobus e...
- Ma no! - dice il ragazzo - Scusa Laura, ma è la terza. Se prende la
seconda, torna indietro...
- Uhm, aspetta... la prima, la seconda... la terza.... no allora non è
nemmeno la terza, è quella dopo! C’è il semaforo, no?
- Sì. - dice il ragazzo.
- Allora è quella dopo.
- Quella dopo cosa, mi scusi? - chiede Hans.
- Quella dopo la terza! - grida la ragazza.
- Ah. La quarta - dice Hans.
- Ma Laura, - dice il ragazzo - non può essere la quarta: il semaforo è
prima, no ? Non ricordi?
Hans anche questa volta lascia i due parlare tra loro e decide di andare
dritto e guardare la mappa. Hans ama molto camminare nel centro di
Roma: è un posto magico, pieno di cose belle e interessanti.
note
accento • intonazione della voce Vaccento spagnolo è molto musicale , semaforo
lentamente • piano, con calma o
o
- Parli inglese?
- Poco, ma capisco quasi tutto se le persone parlano lentamente .

Hans guarda tutto, osserva tutto: per ò dopo un quarto d 'ora capisce
che la mappa non lo aiuta e ha perso la strada. Così decide di chiedere
informazioni a due signori anziani seduti al tavolo di un bar all' aperto:
- Scusate. - dice.
- Sì ?
- Mi potete dire come posso arrivare al Pantheon ?
I due signori capiscono che Hans è straniero e anche loro iniziano a
parlare ad alta voce.
- Certo, ragazzo. - dice uno dei signori: ha i baffi bianchi e i capelli
grigi. - Devi prendere la prima strada a destra e...
- Ma no! - dice l'altro, un signore senza capelli e con gli occhiali neri
- A sinistra arriva prima.
- Ma cosa dici ? - dice l'uomo con i baffi - Per il Pantheon deve
prendere la prima a destra, è la via più veloce!
- Io sono sempre passato a sinistra e non ho mai avuto problemi.
- Perché allora non provi una volta a passare a destra ?
Hans guarda i due anziani. Ha capito che andare a destra o a sinistra è
la stessa cosa.
- Grazie, grazie mille. - dice, e va a sinistra.
- Ecco, vedi? - dice l’uomo con i baffi - Ora per colpa tua ha sbagliato
strada!
fai gli ESERCIZI

vai a pagina 56
note
ha perso ( inf . perdere) • non avere baffi per colpa tua • per tua
più Ho perso l’ombrello in treno. responsabilit à Mi hai dato l’ orario
anziani • vecchi, che hanno molti sbagliato e per colpa tua ho perso
anni / miei nonni sono molto il treno!
anziani.

i Bar
^
oo
CO
0
CO
Sono le 9 : oo di mattina. Letizia e Paolo sono in un bar per bere un
cappuccino. Ogni mattina, prima di andare al lavoro, Letizia e Paolo
vanno al bar. Vivono insieme da due anni e da due anni fanno così.
~ Letizia ama il cappuccino di quel bar e il barista, Franco, è un vecchio
amico di Paolo.
- Ciao Franco, due cappuccini! - dice Letizia al barista.

- Uno con poco caff è e l’altro con il cacao! Giusto ?- dice Franco.
- Sì, come sempre! - dice Letizia.
- Come va ? - chiede Paolo.
- Bene , grazie! - risponde Franco.
Letizia e Paolo parlano un po'. Poi, come sempre, Letizia si alza per prima
e va a lavorare.
- A stasera, amore. E... buon compleanno! - Letizia dà un bacio a Paolo.
- Grazie, amore!
- È vero! - dice Franco - Oggi è il tuo compleanno! Allora offro io
il cappuccino!
- Grazie, Franco.
Letizia esce. Paolo e Franco parlano un po’. Arriva un signore:
- Buongiorno, mi fa un caff è ?
- Subito, signore.
- Al vetro, per favore.
- Certo signore.
- E un cornetto.
- Come lo vuole ? Alla crema , alla marmellata o al cioccolato ?
note <
compleanno • celebrazione del giorno di nascita Oggi è iì mio compleanno, faccio 18 anni!
al vetro • in un bicchiere di vetro

- Alla marmellata.
- Perfetto, signore.
Franco dà il cornetto al cliente e prepara il caff è. Poi dice a Paolo:
- Scusa , ma quel foglio a terra è di Letizia ?

Vicino all'entrata, c’è un piccolo foglio.
- Non lo so. - dice Paolo.

- Sì, Paolo, sono sicuro: è caduto quando Letizia ha preso il cellulare
dalla borsa.
Paolo si alza e prende il foglio. Legge:
VIA PAPCA/A 21
DO\& \ hlVO 1J .OO
PAPPO NON POMO SAFPPPII
- Cosa c’è ? - chiede Franco. - La tua faccia è cambiata. Qualcosa non

va ?
- Niente, niente...
Paolo esce senza salutare. Poi torna un momento indietro e dice:

- Ah, Franco... grazie del cappuccino.
- Di niente! A domani!
Paolo pensa: "Perché Letizia deve andare in via Padova 21 oggi alle 19: 00 ?
E perché io non devo sapere ? E poi: quell’« oggi » è veramente « oggi » ?
O il biglietto è vecchio ? ”
Al lavoro, Paolo pensa tutto il tempo al biglietto, a quell’indirizzo e

soprattutto alla frase: "Paolo non deve sapere”. Alle 18:30 esce dall’ufficio
e pensa: “ Devo andare in via Padova 21. Non è lontano da qui.”
È sera. Fa freddo. Paolo telefona a Letizia , ma lei non risponde. Arriva

in via Padova. Il numero 21 è un bar. Ma è strano: oggi è venerdì, sono

le 19:00, l’ora dell’aperitivo, ma nel bar non c'è nessuno, solo il barista.
Paolo entra. Il barista chiede:
- Buonasera signore! Cerca qualcuno ?

“Perché mi chiede questo ?" - pensa Paolo. Ma risponde subito:
- Sì. Cerco Letizia.
- Certo signore, da quella parte. - dice il barista e indica una porta.
- Cosa ? Quella... porta ?
- Sì signore.
Paolo apre la porta. È buio. Entra nella stanza. Paolo non ha il tempo di
dire una parola, la luce si accende.
- TANTI AUGURI!!
C’è Letizia, e ci sono anche tutti i loro amici. C’è anche Franco, il suo
amico barista, che ride e dice:
- Sorpresa!
fai gli ESERCIZI
vai a pagina 57
note
indica ( inf . indicare )
cr
I Albergo
I
Albergo “ Michelangelo", Firenze. È lunedì. Il direttore è alla reception e

cn parla al telefono.
O
o
CT3 - Mi dispiace dottor Vannucci, ma per questo fine settimana non
abbiamo camere libere. Abbiamo dato l’ultima a un signore, poco fa .
... Sì, lo so, signore ma...
Il direttore sente CLIC e capisce che il dottor Vannucci ha chiuso la

comunicazione. Margherita, la ragazza alla reception, lo guarda.
- C’è qualche problema, direttore ?

- Sì. Il dottor Vannucci è nostro cliente da molti anni. Ha chiamato
per prenotare una camera per il prossimo fine settimana, ma
purtroppo l’albergo è pieno.
- Sì, proprio cinque minuti fa abbiamo avuto l'ultima prenotazione
per venerd ì. - Margherita guarda lo schermo del computer - Da parte
del signor... De Santis.
- Lo so. Ma mi dispiace molto per Vannucci. Viene qui con la famiglia
da quasi dieci anni... - poi il direttore comincia a pensare: - Forse,
però...
- Ha avuto un’idea, direttore ? - chiede Margherita.
Qualche giorno dopo. Venerd ì.
Massimiliano De Santis arriva alle sei di pomeriggio. Margherita è alla
reception e lo guarda: è un bell’uomo di circa 40 anni, è elegante e ha
una valigia.
- Buongiorno, signore. Desidera ? - dice la ragazza.
- Buongiorno. - dice De Santis - C’è una camera prenotata a mio
nome: mi chiamo De Santis, Massimiliano De Santis.
note
schermo

Margherita controlla al computer.
- Certo, signor De Santis. Due notti.
- Sì.
- Posso avere un Suo documento?
- Certo. Ecco. - dice De Santis.
- Grazie. Camera 503.
- È silenziosa ?
- Sì signore. Ha la finestra sul giardino.
- Molto bene.
Margherita dà la chiave a De Santis.
- La colazione è dalle 6:30 alle 10:30. L’ascensore è in fondo a destra.
- Grazie.- dice De Santis.
Due minuti dopo De Santis entra nella sua camera: è una camera bella e
grande. Ma la camera non è pulita e nessuno ha preparato il letto, la tv
non funziona e De Santis sente uno strano rumore nel bagno.
- Ma non è un albergo a 4 stelle ? - dice - Mah... Non fa niente, adesso
faccio una bella doccia... - ma il bagno non ha l’acqua calda - Questo
è troppo! - grida.
Margherita vede De Santis uscire dall’ascensore molto arrabbiato.
Ha portato la valigia e mette con violenza la chiave sul bancone della
reception.
- Voglio un'altra camera! Non posso stare nella 503!
- Mi dispiace, signore, non abbiamo camere libere. Cosa c’è che non
va nella 503?
note «
ascensore pulita • non sporca, lavata stelle doccia 1 bancone
- Che macchina pulita !
~ L' ho appena lavata .
non funziona ( inf . funzionare ) •

non va bene Vascensore non
*
funziona, devi usare le scale.

- Cosa c’è? Tutto! Non avete pulito, la tv non funziona , in bagno
non ci sono gli asciugamani e soprattutto non c’è l'acqua calda!
- Ma signore...
- Sa cosa Le dico ? Io me ne vado, non voglio più venire in questo
albergo!
De Santis esce dall’albergo. Margherita telefona al direttore.
- Signor direttore ? De Santis è andato via.

- Così presto ? Non ha nemmeno voluto parlare con me ? Perfetto!
Grazie, Margherita.
Il direttore telefona subito:

- Pronto, dottor Vannucci! Sono Fantoni, il direttore dell'albergo
Michelangelo. Ho una bella notizia per Lei: abbiamo una camera
libera! ... Sì sì, una camera molto bella, con vista sul giardino! Allora
prenoto per domani ? Perfetto dottor Vannucci, a domani!
Il giorno dopo, sabato, arriva il dottor Vannucci con la sua famiglia.
La camera 503 è pulita e in ordine. I due bambini del signor Vannucci
accendono subito la tv:
- Che bello, c’è anche il canale Disney!

- Che camera meravigliosa! - dice la signora Vannucci.
- Sì. - dice il marito - Veramente una bellissima camera. Il direttore è
proprio gentile.
fai gli ESERCIZI

vai a pagina 59
note
asciugamani

r
i
Aeroporto
^=
Irene e Giovanni sono fidanzati da 5 anni. Quest’anno, per il compleanno
di Giovanni, Irene ha avuto un’idea: un weekend a sorpresa a Berlino.
|Ha trovato un volo low cost e ha prenotato due notti in un albergo
5 proprio nel centro di Berlino. Giovanni non sa niente. “E non deve
sapere niente”, dice Irene a tutti gli amici.
Arriva il giorno del compleanno. Il volo è alle 9:00 di mattina e Irene
sveglia Giovanni alle 6:00.
- Amore, devi svegliarti. Dobbiamo andare.
- Eh ? Cosa ? Che ore sono?
- Sono le 6:00 di mattina e dobbiamo andare.
- Le 6:00?? Dove dobbiamo andare alle 6:00 ?
- È una sorpresa. È il mio regalo per te. Oggi è il tuo compleanno!
Auguri, amore! Ma dobbiamo alzarci. La sorpresa non può aspettare.
- Ma posso sapere cosa ...
- No, amore, una sorpresa è una sorpresa.
Giovanni e Irene si vestono e fanno colazione. Irene ha già preparato
le valigie. Ha preparato tutto alla perfezione. Giovanni si fa la doccia e
esce dal bagno.
- Irene, dove sono i miei occhiali ? - chiede Giovanni - Sai che senza
occhiali non vedo niente...
- 1 tuoi occhiali sono nella mia borsa.
- Perch é ?
- Perch é non devi sapere dove andiamo. E non devi sentire. Ora devi
metterti queste. - e dà a Giovanni delle cuffie stereo.
note 4
fidanzati • due persone che hanno cuffie stereo
una relazione d'amore San Valentino
è la festa dei fidanzati... e di chi vende
fiori! valigie

- Cuffie ?
- Sì, dobbiamo prendere un taxi e tu non devi capire dove andiamo.
Nelle cuffie c'è la sinfonia numero 3 di Beethoven, che ti piace tanto.
Giovanni mette le cuffie.
- Ma il volume è troppo alto!

- Sì, così non senti i rumori esterni.
- Cosa ? ?
Mentre sono in taxi, Irene prende una pillola. Irene ha paura dell'aereo
e un'ora prima di partire prende sempre una pillola , così per tutto il volo
può dormire.
Arrivano all'aeroporto. Irene prende Giovanni per mano, perché
Giovanni non vede e non sente niente.
L'aeroporto è pieno di gente, Irene ha già fatto il check in, le valigie
non sono grandi e le possono portare come bagaglio a mano. Ma sul
tabellone delle partenze, Irene legge:
DESTINAZIONE: BERLINO
GATE: A USCITA: 15
ORA: RITARDO DI 40 MINUTI
- Oh no! - dice Irene - Ho preso la pillola troppo presto...

Giovanni domanda:
- Siamo arrivati ?
- No, amore, dobbiamo aspettare.
- Cosa ?
Irene toglie una cuffia e avvicina la bocca all'orecchio di Giovanni:
- Dobbiamo aspettare un po’. Adesso ci sediamo.

- OK !
note
pillola bagaglio a mano • piccola valigia che si porta tabellone
in aereo Per questo viaggio non voglio una
valigia grande, preferisco viggiare solo con
bagaglio a mano.
ALMA Edizioni - Italiano Facile

- Sì, ma tu non devi gridare, io sento bene, non ho le cuffie.
Si siedono. Giovanni muove la testa al ritmo della sinfonia. Irene legge
un po', poi si alza. Guarda ancora il tabellone delle partenze. Il ritardo
ora è di 55 minuti!
Inizia ad avere sonno. “ Devo restare svegliar ’ pensa, “ Devo restare
sveglia fino a quando entriamo in aereo!”
Passa ancora del tempo. Giovanni toglie le cuffie.
- La musica è finita. - dice - Ma dove siamo ? Irene ? Dove sei ?

Senza occhiali non vede niente. Senza occhiali non può vedere Irene che
dorme, seduta due posti più lontano. Quella pillola è molto forte.
- Irene, dove sei ? Dove siamo ? Amore, siamo in una stazione ? 0 in un

aeroporto? È un viaggio a sorpresa, eh ? Che bello! ... Dove andiamo ?
Ma Irene non può rispondere.
- Amore, dove sei? Irene, perché non rispondi ? Dove sono i miei
occhiali, Irene!
“ I PASSEGGERI DEL VOLO AZ 3211 PER BERLINO, SONO PREGATI

DI PRESENTARSI IMMEDIATAMENTE ALL'USCITA 15.
ULTIMA CHIAMATA: I PASSEGGERI...”
fai gli ESERCIZI

^^ vai a pagina 61
note
sonno • desiderio di dormire
- Come stai ?
- Ho sonno. Stanotte non sono riuscita a dormire .

i Stazione ferroviaria
Giacomo si sveglia alle 6:oo. Tutte le mattine si sveglia alle 6:oo.

Fuori piove.
<xs
CJ
o
03 - Buongiorno. - dice ad Anna, sua moglie.
Ma Anna non c'è. Anna non è con lui da due settimane.
Giacomo va in bagno, si lava. Poi fa colazione. Pensa a Anna, a quando
gli ha detto:
- Tu non mi ami.
- Non è vero. - ha detto Giacomo.
- È così: tu non mi ami e io non posso vivere con chi non mi ama. - ha
detto Anna. Ed è uscita di casa.
Tutto questo è successo due settimane fa. Oggi è lunedì. Anna non è in
casa. Ma lui prepara la colazione per due.
Giacomo esce. Il suo ufficio è fuori citt à, deve prendere un treno e
viaggiare per quasi un’ora. Va alla stazione in autobus. Nell’autobus,
la mattina , nessuno parla. Giacomo guarda fuori dal finestrino. Forse
vede Anna camminare. Vede un ombrello, un ombrello a fiori, come
quello di Anna. Ma non è Anna.
Giacomo scende alla stazione ferroviaria. Sono le 6: 40. Il treno parte alle
6:55. Anna lavora nel bar della stazione. Di solito vanno alla stazione
insieme, poi lei rimane al bar per lavorare, lui beve un caff è e poi prende
il treno.
Ma questo lunedì Giacomo è da solo.
Giacomo entra nella stazione. A quest’ora nella stazione c’è solo un
uomo, davanti a una macchina per fare i biglietti. L’uomo vede Giacomo
e dice:
- Scusi, può aiutarmi, per favore ?
- Certo. - risponde Giacomo.
- Vorrei comprare un biglietto, ma non so come fare.

- Allora, vediamo... Dove deve andare?
- A Bologna.
Giacomo pensa: “Io e Anna siamo andati a Bologna, anni fa . È stata una
bella vacanza."
- Un biglietto per Bologna, quindi. Solo andata ?
- No. Andata e ritorno.
- Perfetto. Ecco, c’è un treno per Bologna alle 7:25. Va bene ?
- Quanto ci mette?
- Uhm... Arriva a Bologna alle 9:05.
- Troppo tardi...
- C’è anche questo treno, parte alle 7:35, ma non fa fermate. Arriva
a Bologna alle 8:43. Parte dal binario 1.
“ Sì, perfetto, questo va benissimo. Grazie mille!
Giacomo guarda l'ora: le 6:50. Ha solo 5 minuti... Ma un annuncio dice:
ATTENZIONE ! IL TRENO REGIONALE DELLE 6 E 55 DIRETTO A PADOVA È

IN RITARDO DI 10 MINUTI!
“Il mio treno." - pensa Giacomo. “ E un po’ in ritardo. Meglio così: ho il
tempo di prendere un caff è."
Giacomo entra nel bar. Ernesto, il barista, dice:
- Ciao Giacomo, come va ?

- Così così. - dice Giacomo - Un caff è, grazie.
- Certo, subito.
- Oggi Anna non lavora ?
- Oggi comincia alle 11:00. - dice Ernesto.
Giacomo beve il caff è, poi si alza e corre al negozio di fiori, davanti alla
stazione. Compra dei fiori per Anna. Scrive su un biglietto: “Ti amo. Ho
capito che ti amo. Torna da me!" Poi entra di nuovo nel bar. D à i fiori a
Ernesto.
note
quanto ci mette ( inf . metterci ) • quanto tempo prende Arriviamo sempre in ritardo perché
Nicola ci mette mezz'ora per fare colazione.

- Sono per me ? - chiede Ernesto.
- Ma no, sono per Anna. Arriva alle ìiioo, vero?
- Sì.
- Va bene. Io prendo il treno. Ciao Ernesto.
- Ciao Giacomo. Metto i fiori in cucina, va bene ?
- Va bene.
- Ciao, buona giornata.
- Grazie.
Giacomo finisce di lavorare alle 17:00. Fuori non piove più. Giacomo
prende il treno del ritorno e arriva alla stazione alle 18:20. Entra nel bar.
- Ciao Ernesto, c'è Anna ?
- No.
- 1 fiori?
- 1 fiori sono con Anna. È andata via con fiori in mano.
- Cosa ha detto?
- Niente.
- Va bene. - dice Giacomo - Buona serata.
- Ciao Giacomo, a domani.
Giacomo esce dalla stazione e aspetta l’autobus. Alla fermata c’è una
donna con dei fiori in mano. È Anna.
- Grazie. - dice - Sono belli.

- Sì. Anche tu sei bella. - dice Giacomo.
- Andiamo a casa? - chiede Anna.
- A casa? Allora...
- Sì, Giacomo. Torno a casa. Ma tu hai capito la lezione ?
- Quale lezione ?
- Giacomo!
- Scherzo, dai. Sì, ho capito. E ti amo.
m fai gli ESERCIZI
^ vai a pagina 63

ESERCIZI r
^ Ufficio postale
T Scegli l 'opzione giusta.

ì. Neirufficio postale 2. Andrea dice di essere
a. ci sono molte persone. a. il Primo Ministro,
b. non c'è nessuno. b. un amico della moglie.
3. Le persone nell'ufficio postale 4. Andrea preferisce

a. non amano il Primo ] a. dire che lui non è il Primo
Ministro. Ministro.
b. sono contente di vedere b. non dire la verit à.
il Primo Ministro tra loro.
2• Completa il testo con le parole della lista.
turno impiegati posto
positiva fila partito
A
- Signor Presidente, - dice un ragazzo - io non ho mai votato per
il Suo ma devo dire che vederLa qui è una cosa
molto .
- Grazie, grazie! - dice Giovanni e si alza, senza sapere il perché.
B
Poi anche gli altri vogliono una foto con il
Presidente, e anche molte persone che sono in
- Signor Presidente, Lei sicuramente ha cose molto importanti da
fare: perché non prende il mio ? Io sono subito
dopo questo signore, ho il C8.
- No no. - dice Andrea - Voglio veramente vivere come una
persona comune e una persona comune fa la fila, aspetta il suo

3 • Indica se le espressioni hanno un significato contrario (C ) o se sono
simili (S).
C S
a. ritirare un pacco / prendere un pacco
b. Presidente del Consiglio / Primo Ministro
c. dire la verità / dire una bugia
d. persona importante / persona comune
e. è un onore / è un disonore
f. fare la fila / aspettare il turno
g. in prima pagina / in ultima pagina
4 • Completa il testo con le parole della lista.

al con del all 1
con per m
dall’ del all' del per del
Il direttore arriva _ il pacco Andrea.

momento di firmare il ritiro pacco, Andrea
sta per scrivere il suo nome ma ultimo momento firma
il nome Presidente consiglio.
Quando esce ufficio, tutti applaudono.
Il giorno dopo, tutti i giornali hanno il titolo prima pagina:
“ Il Presidente consiglio fa la fila come tutti
ufficio postale!”
Lo sai che...? 1 II Presidente della Repubblica italiana è il Capo

^ ^
dello Stato, è eletto dal Parlamento (l’assemblea
di tutti i rappresentanti del popolo) ed è in carica per 7 anni. In Italia,
il Presidente della Repubblica decide a chi affidare l’incarico di formare
il governo, cio è chi deve essere il Presidente del Consiglio ( o Primo
Ministro ). Di solito il Primo Ministro è il candidato del partito che
ottiene la maggioranza alle elezioni.
Se un governo non ha più la fiducia del Parlamento, il Presidente
della Repubblica pu ò decidere se chiamare il popolo a nuove elezioni
o nominare un nuovo Primo Ministro.
ALMA Edizioni * Italiano Facile

f
^ ESERCIZI Ristorante
1 • Scegli la risposta giusta.

ì. Perché Bruno e Valerio vanno 2. Dov’è il loro tavolo ?
al ristorante ? a. In una sala interna.
a. Perché è un’occasione b. All'aperto.
speciale.
b. Perch é è una loro abitudine.
3. Perché Valerio sceglie il vino 4. Cosa pensa Valerio del secondo

bianco? di pesce ?
a. Perché il rosso non c'è. ! a. È troppo salato e non è
b. Perché ha ordinato il pesce. fresco.
b. C'è poco pesce.
5. Perché Valerio conosce lo chef ? 6. Cosa dice Valerio al suo amico

a. Perch é hanno giocato Vincenzo ?
spesso a tennis insieme. a. Dice la verità.
b. Perché hanno frequentato b. Dice che ha cucinato molto
la stessa scuola. bene.
2 • Completa il testo con le espressioni e le parole della lista.

d à il menù un antipasto e un primo i complimenti allo chef
la mancia vino bianco gusti difficili fresco
a. Valerio ha
b. Bruno lascia spesso
c. Il cameriere
d. Bruno ordina
e. Con il pesce si beve
f. Il pesce non è
g. Valerio fa

3 • Cosa ha scritto il cameriere quando ha preso le ordinazioni? Completa
il testo con le parole della lista. Attenzione : ci sono due parole in più.
rosso tagliatelle bianco antipasto
spaghetti pesce griglia
TAMOIO 11
cliente 1 ( Bruno) cliente 2 ( Valerio )
ini $ fo arrtìpasfo di
primo: Sconcio : pC Cc-C alfa
' '
ino: (Pinot)
4• Indica se le parole della lista sono maschili (M ) o femminili ( F) e indica

l'articolo determinativo, come nell'esempio.
M F articolo
a. mancia 0 (a
b. cameriere
c. menù
d. omaggio
e. calice
f. tagliatelle
g. vino
h. pesce
i. chef
l. specialità
m. sconto
^ ^
Lo sai che...? F Nei ristoranti italiani il conto di un ristorante
comprende solo quello che hai mangiato. C è anche
'
non
il coperto (o: “ pane e coperto"). Il coperto è in pratica il posto dove hai

mangiato, quindi l' uso del piatto, delle posate, del bicchiere e il pane.
Quindi il coperto fa parte del conto, la mancia dipende dal cliente.

ESERCIZI r
^ Studio medico
i * Scegli l'opzione giusta.

ì. Il signorFalchi va dal dottore 2. Ilsignor Falchi ha paura perché
a. quasi sempre. a. il dottore gli dice di stare
b. solo il gioved ì. tranquillo.
b. pensa di essere molto malato.
3. Per il mal di testa, il dottore 4. Il dottore va in ospedale

dice al signor Falchi a. per operare un paziente
a. di aspettare qualche ora. importante.
b. di prendere una b. perché ha un dolore sulla
medicina. parte sinistra.
2 • Leggi il testo e indica se le parole date sono sinonimi (S) o contrari (C )

delle parole sottolineate .
S C
- Dottore!
- Signor Falchi! Lei qui???
- Sì, dottore. Mi hanno detto
che ha avuto un problema e... a. soluzione
- Sì, niente di grave, dicono. b. serio
Devono fare una piccola operazione.
- Un'operazione? Ma dove ha dolore ?
- Qui, sulla parte sinistra. c. destra
- Ma dottore, lo sa che può essere...
- Signor Falchi, - dice il dottore - io
sono un medico, qui sono tutti medici. d . paziente
- E Lei pensa di capire cosa ho io da
internet ? Guardi, La ringrazio della
visita, ma ora per favore, sono stanco e. per piacere
e preferisco rimanere solo.

ESERCIZI r Supermercato
1* Vero o falso ?
V F
a. Alberto è sposato.
b. La moglie di Alberto telefona spesso.
c. Alberto ricorda sempre quello che deve comprare.
d. Nel supermercato, Alberto incontra alcuni suoi amici.
e. Alberto lascia il carrello perché ha dimenticato i soldi.
2 • Completa il testo con i pronomi. Poi completa la tabella.

tu loro li gli lo gli
I mariti al supermercato. vedi subito: sono gli uomini

che hanno un foglio con la lista della spesa e guardano ogni
momento per essere sicuri di comprare le cose giuste.
Alberto è uno di . Stamattina sua moglie ha dato
la lista e ha detto:
- Oggi vai a fare la spesa, io non posso.

- Va bene.
pronome si riferisce a...

tu
loro
li
gli
lo
gli

3 • Risolvi il cruciverba.
Orizzontali
2. Il cellulare di Alberto è .
4. Un vegetariano non mangia mai la
7. I mariti al supermercato vogliono fare una
8. La moglie ha dato ad Alberto una per fare la spesa.
9. Gli spaghetti sono sullo della pasta.
Verticali
1. Al supermercato mettiamo nel le cose che
vogliamo comprare.
2. Il prosciutto pu ò essere dolce, salato o
3. Alberto deve comprare il verde.

5. Sono stanco , spesa !
6. La di Alberto si chiama Angela.
o
2
2 o 3
r 5
4 O 6 6
6*
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r

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^ ESERCIZI Banca
1 • Scegli la frase giusta.

ì. Guido va in banca per 2. Olivetti
a. chiudere il suo conto a. è il direttore ,
corrente. b. non è il direttore.
b. parlare con il direttore.
3. Olivetti 4. Olivetti prende i 20 euro di Guido

] a. conosce bene quella banca. a. perché ha bisogno di soldi.
b. non è mai entrato in banca. b. per fare un esempio.
2* Completa il testo con le parole della lista.

direttore banca interessi
condizioni Borsa corrente
- Buongiorno. Ha bisogno di qualcosa ?

- Sì, io vorrei aprire un conto e...
- Può entrare, prego!
- Grazie.
Guido entra nell'ufficio del e si siede.
- Allora, Lei vuole aprire un conto nella nostra ?
- Sì, io...
- Ottima scelta! Ma sa quali sono le che
facciamo ?
- No. Sono qui per questo, infatti...
- Non sono condizioni buone: molto bassi.
Quasi zero. Lei quanto vuole mettere nel conto ? 10 mila ? 20 mila
euro ?
- Beh, forse all'inizio io...
- Ah, ma forse a Lei piace giocare in ?

3 • Scegli la forma corretta .
Sono le 8:40 di mattina, la banca ha / è aperto da poco. È una banca
piccola. Quando entra / entri Guido, ci sono / c'è solo due impiegati:
uno parlo / parla al telefono, l'altro è con un cliente.
Il direttore non ha / è ancora arrivato. Guido si siede / mi siede vicino
all' ufficio del direttore e aspetti / aspetta.
Dopo qualche minuto, entro / entra un uomo alto, elegante, di circa 50
anni, e vai / va dritto verso l'ufficio del direttore.
4 • Completa il testo con i verbi al presente (P) o al passato prossimo (PP) .

I verbi non sono in ordine.
perdere (PP) dire (P) cominciare ( PP)
perdere ( PP) tornare ( P) lavorare ( PP)
L'impiegato nell'ufficio e a
Guido:
- Olivetti in questa banca per molti anni. Poi

un giorno tutti i suoi risparmi in investimenti
sbagliati e... la testa a non funzionare più bene.
il lavoro, la famiglia, gli amici. E ora...
Lo sai che...? "I

^ La banca più antica al mondo è proprio in Italia:
è il Monte dei Paschi di Siena (MPS), nato nel 1472.
La tradizione bancaria inizia proprio
intorno al 1400 sempre in Toscana,
a Firenze, con la famiglia Medici.
Il Banco dei Medici è stata la più grande
banca europea nel XV secolo dal 1397
al 1494. Sono gli anni in cui la famiglia
Medici domina la politica non solo
fiorentina, ma anche italiana, con
personaggi come Cosimo De' Medici
e Lorenzo, detto il Magnifico.

r
^ ESERCIZI Centro commerciale
1• Vero o falso ?
V F
a. Secondo Maddalena, i centri commerciali sono inutili.
b. Saverio non vuole comprare mai niente.
c. Francesco va al centro commerciale perché c'è il cinema.
d. Saverio non trova la libreria.
e. Nel negozio di elettronica, Saverio incontra il figlio.
f . Saverio compra molte cose perché ci sono gli sconti.
g. La moglie e il figlio non sanno dov'è Saverio.
h. Saverio non vuole tornare più al centro commerciale.
2 • Completa le frasi con le parole della lista.

consumista scale mobili commesso
idealista vetrine scaffale
sconto grandi occasioni buste
a. Non mi piace salire in ascensore, preferisco le

b. Da quando Paolo lavora come nel centro
commerciale, non ha più il weekend libero.
c. Perché hai tutte quelle ? Hai fatto shopping ?
d. In quel negozio ho speso più di 400 euro e non mi hanno fatto
nemmeno un piccolo
e. Camilla ha solo 20 anni, è ancora un' : spera
di cambiare il mondo...
f. Oggi iniziano i saldi, e su tutte le dei negozi
leggi la scritta: “ "!
g. Come puoi dire che Alessandro è un ?
Non ha il televisore, la macchina e nemmeno il cellulare!
h. Le scarpe che mi piacciono sono su quello
vicino alla cassa .

3• Abbina le frasi in modo corretto.
a. Sono entrati con la macchina 1. delle offerte speciali.
b. All' ultimo piano ci sono 2. ma non vuole comprare niente.
c. Saverio sale 3. a cercare il marito.
d. Entra in qualche negozio, 4. nel grande parcheggio.
e. Guarda lo scaffale 5. sulle scale mobili.
f. Maddalena sale al terzo piano 6. le sale del cinema.
4 • Completa le frasi scrivendo i numeri ordinali.

11 centro commerciale ha 5 piani,
a. Francesco sale con le scale mobili al ( 50 ) piano,
dove c'è il cinema.
b. La madre va al ( 20 ) _ piano a comprare le scarpe,
c. Saverio va al (30 )_ piano dove c'è la libreria,
d. Francesco e Maddalena cercano Saverio dappertutto, anche al
d° ) piano.
e. Dopo un'ora, Francesco e Maddalena trovano Saverio al ( 40 )
piano.
5 • Scegli la forma corretta.

Francesco ha 17 anni e va al / sul / in centro commerciale dai / con i /
per i genitori solo perché lì ha appuntamento con i / per i / dai suoi
amici per andare al / in / dal cinema. Mentre lui guarda il film, la
madre va sui / nei / dai negozi per / su / di comprare vestiti, pantaloni
e scarpe in / per / con tutti e Saverio non sa mai cosa fare.
Lo sai che...? I I centri commerciali in Italia si sono diffusi

^ soprattutto dopo il 2000, ma da tempo in Italia
esiste la tradizione delle “ gallerie commerciali ”: sono vie ( o piazze )
al coperto, dove non è possibile entrare con la macchina e dove
si trovano negozi, bar , ristoranti e, recentemente, anche cinema .
Le gallerie più famose sono la Galleria Vittorio Emanuele a Milano
(1865) e la Galleria Umberto I a Napoli (1887) .

?
^ ESERCIZI Citt à

ì . Quante volte ha visitato Roma 2. Perché lepersone parlano ad alta
Hans ? voce con lui?
a. Non ha mai visitato Roma. a. Perché Hans non sente bene .
b. Molte volte. b. Perché Hans è straniero.
3. Perché Hans chiede 4. Qual è la strada migliore per

informazioni? andare al Pantheon?
a. Perché vuole fare amicizia. a. Quella a destra.
b. Perché ha perso la strada. b. A destra o a sinistra non fa
differenza.
2• Metti in ordine le parole e ricostruisci le domande. Poi scegli la risposta

giusta.
a. Devi andare dritto e poi girare b. Devi scendere
alla seconda a sinistra. a Barberini.
1. quale / a / devo / fermata / per / scendere / a / Fontana / di /

andare / Trevi
Risposta
2. come / scusate, / al / arrivare / Pantheon / posso
Risposta

ESERCIZI r Bar
^
ì. Letizia e Paolo fanno colazione 2. Letizia e Paolo prendono
al bar a. un cappuccino e un caff è
a. perché è il compleanno al vetro.
di Paolo. L b. due cappuccini.
b. perché è una loro abitudine.
4. Paolo scopre che
3. Dalla borsa di Letizia è caduto l’appuntamento è
un foglio a. un incontro segreto
[ a. con un numero di telefono, di Letizia.
b. con un indirizzo misterioso. b. una festa a sorpresa
per lui.
2 • Usa le espressioni della lista per formare tutte le possibili ordinazioni

al bar.
alla marmellata alla crema al vetro
con il cacao al cioccolato con poco caff è
a. cappuccino
b. caff è
c. cornetto

3• Leggi il testo e indica se le parole date sono sinonimi (S ) o contrari ( C )
delle parole sottolineate.
S C
Ogni mattina, prima di andare
al lavoro, Letizia e Paolo vanno al bar.
Vivono insieme da due anni a . abitano
e da due anni fanno così...
- Buongiorno, mi fa un caff è? b . prepara
- Scusa, ma quel foglio a terra è c. m aria
di Letizia ?
Vicino all'entrata, c'è un piccolo foglio. d . uscita
- Sì, Paolo, sono sicuro: è caduto quando e. certo
Letizia ha preso il cellulare dalla borsa.
Paolo apre la porta. È buio. f . luminoso
Entra nella stanza.
I
^ Lo sai che...? In Italia esistono molti tipi di caff è.
Nel racconto, un signore chiede un caff è al vetro,
cioè in un bicchiere di vetro, invece che in una normale tazzina .
Ma è possibile anche chiedere
un caff è macchiato caldo o
macchiato freddo (con un po '
di latte caldo o freddo) , caff è
corretto, cioè con un po ' di
liquore, o caff è lungo, cioè con
molta acqua e quindi meno forte.
Un 'altra curiosit à è il modo di chiamare il cornetto: il nome cornetto

si usa soprattutto a Roma, mentre nel Nord Italia si usa il nome brioche .
C 'è anche chi al bar fa colazione con una pasta: non è LA pasta
(spaghetti, tagliatelle...), ma il nome generico che gli italiani usano
per i dolci ripieni di marmellata, crema o cioccolato.
ALMA [dizioni * Italiano lacile

ESERCIZI r
^ Albergo

1. Chi è il signor Vannucci ? 2. Perché il signorDe Santis non
a. Un vecchio cliente vuole più la sua camera ?
dell’albergo. la. Perché ha un
b. Un nuovo cliente appuntamento improvviso.
dell'albergo. b. Perché la camera non è in
buone condizioni.
3. Oual è stata l’idea del direttore ? 4. Chi occupa la stanza 503

a. Dire a De Santis che non il sabato?
ci sono camere libere e annullare a. Il signor Vannucci.
la prenotazione. b. Il signor De Santis.
b. Dare a de Santis una camera
piena di problemi per convincerlo
ad andare via.
2• Metti in ordine il dialogo.
1 a. Buongiorno, signore. Desidera ? - dice la ragazza.

b. Sì, signore. Ha la finestra sul giardino
,
c. Certo, signor De Santis. Due notti.
^ d. Sì.
e. Buongiorno. C'è una camera prenotata a mio nome:
mi chamo De Santis, Massimiliano De Santis.
f. Posso avere un Suo documento ?
g. È silenziosa ?
h. Certo. Ecco.
i. Grazie. Camera 503.
1. Molto bene.

3 • Collega le due colonne.
ì. Per questo fine settimana a. sul giardino.
2. L’albergo b. a mio nome .
3. C'è una camera prenotata c. in questo albergo !
4. Posso avere d. in fondo a destra.
5. Ha la finestra e. non abbiamo camere libere .
6. L’ascensore è f. un Suo documento ?
7. Non voglio più venire g . è pieno.
4 • Quali problemi ci sono nella camera di De Santis ? Completa le frasi con

le parole della lista.
l'acqua calda non è pulita non funziona
gli asciugamani il letto

a. La camera
b. Non hanno preparato
c. La tv
d. In bagno non c'è
e . Non ci sono
5 • Completa il testo con i verbi della lista.

»
c1e comincia viene e

abbiamo avuto ha chiamato e
qualche problema, direttore ?

- S ì. Il dottor Vannucci nostro cliente da molti anni.
per prenotare una camera per il prossimo fine
settimana, ma purtroppo l’albergo pieno.
- S ì , proprio cinque minuti fa l ultima prenotazione
’
per venerd ì. - Margherita guarda lo schermo del computer: - Da parte
del signor... De Santis.
- Lo so. Ma mi dispiace molto per Vannucci . qui con
la famiglia da quasi dieci anni poi il direttore
... - a
pensare . - Forse, però. ..

ESERCIZI r
^ Aeroporto

1. Irene ha regalato a Giovanni 2. Giovanni non ha gli occhiali
a. una settimana a Berlino , perché
b. un fine settimana a Berlino. a. li ha presi Irene.
b. li ha dimenticati in bagno.
3. Irene mette le cuffie stereo 4. L’aereo per Berlino

a Giovanni perché lui LI a. è già partito.
a. non deve sapere dove b. è in ritardo.
stanno andando.
b. vuole ascoltare la musica.
5. Irene prende una pillola 6. Alla fine Irene e Giovanni

per dormire a. perdono l’aereo.
I a. durante il viaggio, ] b. prendono l'aereo.
b. prima del viaggio.
2 • Completa la tabella con i sostantivi dei verbi, come neH'esempio.

verbo si riferisce a
uscire a
partire
prenotare
entrare
sorprendere
regalare
arrivare
ritardare
viaggiare

3 • Completa il testo con le parole della lista.
tabellone valigie partenze volo destinazione
bagaglio aeroporto check in aereo ritardo
Mentre sono in taxi, Irene prende una pillola. Irene ha paura

dell' e un 'ora prima di partire prende sempre una
pillola, così per tutto il può dormire.
Arrivano all’ . Irene prende Giovanni per mano,
perché Giovanni non vede e non sente niente. L’aeroporto è pieno
di gente, Irene ha già fatto il , le
non sono grandi e le possono portare come a mano.
Ma sul delle Irene legge:
: BERLINO - GATE: A. USCITA: 15.
ORA: DI 40 MINUTI.
4 • Completa le frasi con le parole della lista dell'esercizio 3.

a. Scusi, c'è un per Madrid nel pomeriggio ?
b. Mi dispiace, signore, il è chiuso.
c. Non vedo il nostro volo sul delle
d. Il volo parte alle 11, quindi dobbiamo essere in
almeno due ore prima.
e. Sicuramente partiremo in _ ,r non
è ancora arrivato.
f . Mi dispiace, signore, le Sue _ sono troppo grandi,
non può portarle come a mano.
g. Attenzione, il volo AZ 311 con San Francisco è in
ritardo di 20 minuti.
r
^ Lo sai che...? L'aeroporto di Roma Fiumicino si chiama
f u
Leonardo da Vinci", perché Leonardo è stato
il primo a studiare il volo degli uccelli: dai suoi studi ha capito che il
volo è un fenomeno meccanico e ha progettato il paracadute ( nel 1485)
e una macchina molto simile a un elicottero.
ALMA Edizioni * Italiano Facile

ESERCIZI r
^ Stazione ferroviaria
1• Vero o falso ?
V F
a. Giacomo è sposato.
b. Anna ha lasciato Giacomo da due settimane.
c. Giacomo lavora alla stazione.
d. Giacomo va al lavoro in treno.
e. Il treno di Giacomo è in ritardo.
f. Anna lavora al bar della stazione.
g. Giacomo compra un mazzo di fiori per il barista.
h. Anna e Giacomo tornano a casa insieme.
2• Risolvi il cruciverba. 3
4 ?
5 r
6 N
Orizzontali
4. Giacomo guarda fuori dal
5. Questo treno è veloce? Quanto ci 7
6. Il treno per Padova parte dal 3-
7. Vorrei un biglietto per Roma, solo
Verticali
1. Per viaggiare in treno bisogna fare il
2. Anna lavora al bar della
3. Vorrei un biglietto andata e

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' Fare la ﬁla in un ufﬁcio postale è una delle cose più **.… al mondo.

Andrea ci va sempre meno spesso, ma qualche volta è necessario: oggi

— Ma è lui? È proprio lui?

— Signor Presidente! — dice una donna ad Andrea — ÈЁ Lei, vero?

Ora Andrea ha capito: da quando ha la v , molti dicono che

— Sì. — dice alla ﬁne — Si, sono io.

poco interessanti Primo

Arriva anche il direttore dell’ufficio postale:

- Signor Presidente, è un onore per il mio ufficio! Posso... posso

STORIE di due minuti

Il direttore arriva con il pacco per Andrea. Al momento di firmare per

fai gli ESERCIZI

STORIE di due minuti

- Il posto è buio. - dice Valerio.

ALMA Edizioni • Italiano Facile

- Non hanno molti antipasti. - dice.

- Un omaggio del ristorante. - dice, e mette i calici sulla tavola.

- Per me un antipasto misto e un primo, - dice Bruno - le tagliatelle.

- L'antipasto è questo. - dice.

STORIE di due minuti

- Mmh, buone queste tagliatelle! - dice Bruno. - Il tuo pesce com'è ?

- Ma tu sei... Valerio Santoni ? - chiede lo chef .

- Ma... siete amici ? - chiede.

- Allora hai mangiato bene ? - chiede Vincenzo.

ALMA Edizioni • Italiano Facile

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STORIE di due minuti

Q È giovedì. Il signor Falchi va dal dottore. Il signor Falchi va dal dottore

pazienza con i bambini. grave incidente in autostrada.

ALMA Edizioni • Italiano Facile

- Dottore, oggi mi fa male la testa.

STORIE di due minuti

Il signor Falchi entra nella camera.

- Oui , sulla parte sinistra.

Il signor Falchi prende il cellulare e inizia a scrivere . Legge qualcosa e il

Passa una settimana . Passano due settimane . Il dottore non è ancora

A1MA Edizioni • Italiano Facile

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STORIE di due minuti

Q I mariti al supermercato. Li vedi subito.- sono gli uomini che hanno un

La lista non è lunga: proC.cwj Wo

deformi vo por ! piaffi

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- Scusa, ma dov’è lo zucchero? In fondo a destra ? Ma a destra dove ?

Arriva il momento di comprare il detersivo per i piatti. Ci sono almeno

- No! E adesso? Che carne devo prendere ? - Alberto legge la lista. - E

STORIE di due minuti

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ALMA Edizioni •Italiano Facile

Sono le 8 :40 di mattina, la banca ha aperto da poco. È una banca piccola.

Guido entra nell’ufficio del direttore e si siede .

STORIE di due minuti

Guido cerca nel portafoglio. Ha una banconota da 20 euro.

Il direttore prende la banconota da 20 euro e la mette sopra l’accendino.

Nell’ufficio entra uno degli impiegati. Guarda Guido e poi il direttore.

- Mi scusi, ma c’è un errore: questo signore non è il nostro direttore...

Mentre Guido prova a spegnere la sua banconota, sente gridare fuori

- Olivetti ha lavorato in questa banca per molti anni. Poi un giorno

Guido guarda la sua banconota bruciata.

ALMA Edizioni « Italiano Facile

Q Da quando esistono i centri commerciali, Saverio odia i fine settimana ,

co Saverio odia andare nei negozi e comprare le cose.

Oggi è sabato, e Saverio è venuto al centro commerciale con la moglie

- Odio tutto questo! - dice Saverio.