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A) �1 � x � 3; B) �1 � x � 3; C) 0 � x � 3; D) 0 � x � 3.

Una sola risposta è corretta: individuarla e fornire una esauriente spiegazione della scelta effettuata.

5 La funzione 2x 3 � 3x 2 � 2 ha un solo zero reale, vale a dire che il suo grafico interseca una sola volta
l’asse delle ascisse. Fornire
ESAMEun’esauriente
DI STATOdimostrazione
DI LICEOdi questo fatto e stabilire se lo zero della funzione
SCIENTIFICO
è positivo o negativo.
CORSO xDI ORDINAMENTO • 2003
�e
2

6 �t 2 4
La derivata della funzione f (x) � dt è la funzione f �(x) � 2xe �x . Eseguire tutti i passaggi necessari a
0
giustificare l’affermazione.

7 Considerati i primi n numeri naturali a partire da 1:


1, 2, 3, …, n � 1, n,
moltiplicarli combinandoli due a due in tutti i modi possibili. La somma dei prodotti ottenuti risulta uguale
a:
Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei 10 quesiti in cui si articola il questionario.
1 1 1 1
A) �� n 2(n � 1)2 ; B) �� n(n 2 � 1); C) �� n(n � 1)(n � 2)(3n � 1); D) �� n(n 2 � 1)(3n � 2).
4 3 24 24
� Una sola risposta
PROBLEMA 1 è corretta: individuarla e fornire una esauriente spiegazione della scelta operata.

8 Si consideri un tetraedro regolare T di vertici A, B, C, D.


x ed y sono due numeri naturali dispari tali che x � y � 2. Il numero x 3 � y 3:
a) Indicati rispettivamente con V ed S il volume e l’area totale di T e con r il raggio della sfera inscritta in
A) è divisibile per 2 e per 3.
T, trovare una relazione che leghi V, S ed r.
B) è divisibile per 2 ma non per 3.
b) Considerato il tetraedro regolare T � avente per vertici i centri delle facce di T, calcolare il rapporto fra le
C) èlunghezze
divisibile degli
per 3spigoli
ma nondiperT e 2.T � e il rapporto fra i volumi di T e T �.
D) non è divisibile né per 2
c) Condotto il piano �, contenente né per 3. la retta AB e perpendicolare alla retta CD nel punto E, e posto che uno
Unaspigolo
sola risposta
di T siaèlungo
corretta: individuarla
s, calcolare e fornirediuna
la distanza spiegazione
E dalla retta AB. esauriente della scelta operata.
d) Considerata nel piano � la parabola p avente l’asse perpendicolare alla retta AB e passante per i punti
9 Si consideri
A, B ed E,una data questo
riferire estrazione in una
piano ad undeterminata
conveniente Ruota del Lotto.
sistema di assiCalcolare
cartesianiquante sonoeletrovare
ortogonali possibili cin-
l’equa-
quine chedicontengono
zione p. i numeri 1 e 90.

10 e) Determinare per quale valore di s la regione piana delimitata dalla parabola p e dalla retta EA ha area
Il valore dell’espressione log2 3 � log3 2 è 1. Dire se questa affermazione è vera o falsa e fornire una esau-
�� 2
riente
�� spiegazione
cm2. della risposta.
3

Durata massima della prova: 6 ore


� PROBLEMA 2
È consentito soltanto l’uso di calcolatrici non programmabili.
Non èÈconsentito 2x �siano
1 trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.
assegnata lasciare l’Istituto
la funzione f (x) prima
�� che �, dove m è un parametro reale.
x 2 � m � �m�
a) Determinare il suo dominio di derivabilità.
2
b) Calcolare per quale valore di m la funzione ammette una derivata che risulti nulla per x � 1.
© Zanichelli Editore, 2006

c) Studiare la funzione f (x) corrispondente al valore di m così trovato e disegnarne il grafico � in un piano
riferito ad un sistema di assi cartesiani ortogonali (Oxy), dopo aver stabilito quanti sono esattamente i
flessi di � ed aver fornito una spiegazione esauriente di ciò.
d) Calcolare l’area della regione finita di piano delimitata dal grafico �, dall’asse x e dalla retta di equazio-
ne x � 1.

� QUESTIONARIO

1 Dopo aver fornito la definizione di “rette sghembe”, si consideri la seguente proposizione: «Comunque si
prendano nello spazio tre rette x, y, z, due a due distinte, se x ed y sono sghembe e, così pure, se sono
sghembe y e z allora anche x e z sono sghembe». Dire se è vera o falsa e fornire un’esauriente spiegazio-
ne della risposta.

1 © Zanichelli Editore, 2006

1
SOLUZIONE DELLA PROVA D’ESAME
CORSO DI ORDINAMENTO • 2003

� PROBLEMA 1
7 D
In generale risulta:
a) Detto s lo spigolo del tetraedro T, si ha che AK e DK sono le al-
(1 � 2 � … � n)2 � 12 � 22 � … � n 2 � 2(1 � 2 � 1 � � 33�� … � 1 � n � 2 � 3 � … � 2 � n � … � (n � 1) � n) �
tezze di due facce di T (figura 1) e misurano s �� . Le altezze
n2

� � � � �� � �
n n 0 n n
2 1 2
�AK e�DK � �anche
k sono �
k 2 � 2bisettrici
hk �e � hk
mediane. � � �
L’altezza
� kDH � �
cade k 2nel
.
k�1 k�1 k�h k�h 2 1 k�1 �k�1 �
3
baricentro del triangolo ABC, quindi H �K � � �� A �K� � s �� . L’al- O
P
Valgono le seguenti relazioni, che si dimostrano3 facilmente6per induzione: C
n tezza DH si può calcolare
n con il teorema di Pitagora applicato al
n (n � 1) 1
� k � �� e � k 2 � �� n (n � 1)(2n �21).
���
A K
H
k�1triangolo 2DHK (figura 6
k�1 2): risulta �H
D � � s �� .
3
�� � �
0
1 n (n � 1) 2 1 � Figura 1.1
Si ha infine: � hk � �� �� � �� n (n � 1)(2n � 1) � �� n (n 2 � 1)(3n � 2). La Brisposta D è
k�h 2 2 6 24
quella esatta. del tetraedro si incontrano nel punto O, centro della sfera inscritta in T,
Le altezze D
che ha raggio OH � OP � r.
8 I triangoli rettangoli
Considerando che (x 3 �KOH y 3) �e(xKOP� y)(x sono
2
� xy congruenti,
� y 2) � 2(xallora
2
� xyKO � y 2è), laallora
bisettrice
(x 3 �di
y 3) è divisibile per 2.
Inoltre � 2 � y � x �il2triangolo
x � yConsiderando 2
� x � xy 2
� y si�può 2
3x scrivere:
� 6x � 4, che �
equivale � �
3
a: ��tg�2 �
3(x ��, 2x � 1) � 1, che non è
HK̂P��. OHK, r�H �� K �tg� ��s �
divisibile per 3.�H
D �La risposta esatta è B. 2 6 2
ma tg� � �� � 2�2�, da cui, attraverso le formule di bisezione si giunge a: P
�K
H �
9 Sono le possibili combinazioni di 3 oggetti scelti tra 88 (i 90 numeri dell’urna, tranne 1 e 90). Le possibili
� �� 2 s O
� �
tg �� � �� . In definitiva risulta:88 r �88� ! � .88 � 87 � 86
cinquine2 sono 2 quindi: C88,3 � � �� 2�� 6� �� � 109 736.
3 3! � 85! 1�2�3
�3�
� �
1 �
La superficie del tetraedro è: S � 4log� 2�� s � log �3�logs 2 � s 2log�3 �� log
� 2r 2 � 24�3�.
10 Per la definizione di logaritmo: 2 � 3 3 2� (2 22) 3 � 2 2 3 3
� 1 � log2 3 � log3 2. H K
1 ��
��� �2� 3
3 2 2 1 � Figura 2.
Il volume risulta: V � � �
Per esercitarti ancora sugli argomenti � �� s � s � � � � � s � r 3
� 8�3 � , da cui segue: V � �� � S � r.
3 4 trattati nel3 12 Svolgi il 3
Problema
b) HP1 è uno spigolo del tetraedro T �, con riferimento • Quesito al 3 pag. V 282 HPK, nel quale si nota che
triangolo
• Problema 10 pag. π 139 (punti a, b)
� � ��
H P �
HK � • Problema 22 pag. W � �
KĤP � KP̂H � �� � �� , si ha: �� � � � �� HP��2�H �K � � sen �� .139
Dal valore di tg �� si ricava
2 2 sen � cos �� • Problema 8 pag. U2247 2
Problema 2 2
� 1 �3� 1 • Problema
s 18 pag. W 1531 (punti a, b)
sen
Quesito 1 2 �� � � � . Allora s� � �
H �
P � 2 � s � � � � � � � � , da cui si ha:π V96� � �� V.
�� 3 6 �3� • Quesito
3 7 pag. 27 D

Quesito 2 • Quesito 2 pag. π 96


c) Con riferimento alla figura 3, detto F il punto medio di AB, al-
Quesitolora
4 DF e CF sono le mediane delle facce ADB e• ACB Problema 13 pag. U 43 (punto a)
rispetti- E
vamente, il triangolo DFC è quindi isoscele e l’altezza EF è an- pag. U 45 (punto a)
• Problema 20
Quesitoche
5 mediana: il piano � interseca CD nel punto • medio
QuesitoE. AE è iota 62
1 pag.
la mediana della faccia CAD, BE è la mediana della faccia CBD,
• Quesito 6 pag. iota 62 C
Quesitoquindi
6 ABE è isoscele e la mediana EF è anche altezza. 8Dal
• Quesito pag. W 136
teorema di Pitagora per AEF :
Quesito 7 • Problema 17 pag. A � 41

���� ��� �����


�3 � s � �
2
2 2
�F� � �A
E �E��2�
�� �F��2� � s � � � � s•�Problema
A �. 26 pag. � 43 (punti a, f)
F
2 2 2
Quesito 9 • Problema 21 pag. � 42 (punto a)
� Figura 3.
B
Quesito 10 • Quesito 2 pag. N 95
• Quesito 7 pag. N 95
3 © Zanichelli Editore, 2006

8 © Zanichelli Editore, 2006

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