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Lettera al mio fratellino che nascerà… Messaggio del Consiglio Episcopale Permanente della CEI per la 33a Giornata per la Vita
C iao! Mi chiamo Simone.
Mi piace sentire la mamma raccontare del giorno in cui sono nato: la riempio di
domande e mi diverto quando mi ripete gli episodi curiosi di quei momenti. Papà dice di
aver avuto una grande paura e di essere rimasto a lungo senza parole quando la teneva
per mano mentre io nascevo. Ogni volta che papà lo racconta la mamma ride!
Faccio la quinta elementare, mi piacerebbe scrivere un tema su questo argomento,
ma a scuola c’è poco tempo per parlare di queste cose. A volte gli insegnanti, quando ci
spiegano dei bambini che crescono nelle pance delle mamme, dicono che il loro è “un
punto di vista scientifico”...
Filippo, il mio compagno di banco, un giorno mi ha detto che a casa sua non si
parla mai di queste cose: una volta, ha sentito la mamma che scambiava confidenze con
la zia. Diceva che lui è stata una “sorpresa” inaspettata, che non ci voleva proprio in
quel momento, che non faceva parte dei piani. Filippo dice che questo lo ha fatto diven-
tare triste, anche se non può dire che ora in casa non gli vogliano bene, anzi. Ogni tanto
alla sera dico una preghiera per il mio amico Filippo perché non mi piace che sia triste.
Ma come posso aiutarlo?
In questi giorni la mamma è più allegra: canta, lei e papà si fanno più coccole del
solito e ogni tanto si dicono qualcosa nell’orecchio. Io mi sento un po’ escluso in certi
momenti. Ma stasera è successa una cosa incredibile: mentre eravamo lì, io e mia sorel-
la più piccola, vicino al tavolino del salotto, mamma e papà erano seduti sul divano. Io
facevo finta di fare i compiti mentre loro chiacchieravano: forse non lo sanno, ma ho sen-
tito che papà diceva alla mamma: “Lo chiameremo Davide, come il nonno?”. Che colpo
per me! Quindi avrò un fratellino!
Non ho dovuto aspettare molto per avere la conferma; prima di cena, dopo aver
recitato la preghiera, il papà ha detto: “Infine, Signore, grazie per Davide che presto
sarà tra noi, il nuovo fratellino che sta crescendo nella pancia della mamma”. Mia
sorella è rimasta molto sorpresa e io ho finto di non saperne ancora nulla. Ci siamo
abbracciati tutti e poi è iniziata una bella discussione perché io volevo che tu ti chia-
massi Gabriele o Luca!
Adesso sono a letto. La mamma è già entrata nella nostra cameretta per darci la
buona notte. Io le ho chiesto se potevo tenere un po’ la luce accesa perché avevo voglia
di scrivere questi pensieri e ringraziare Gesù per il nuovo fratellino.
Domani è domenica. A Messa voglio stare vicino a Filippo e quando diremo il Padre
Nostro stringerò un po’ più forte la mano del mio amico.
Ho sentito che si può anche non far nascere un bambino. Ma Filippo c’è! Questo
vuole dire che i suoi genitori gli vogliono bene. Forse Filippo ha solo bisogno di un amico
che glielo ricordi. E quell’amico posso essere io.
Oh fratellino, guarda che ti aspetto! ho tanta voglia di vederti e giocare con te.
Tuo Simone
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PER L’ANIMAZIONE DELL’EUCARISTIA
“Educare alla pienezza della vita” ACCOGLIENZA DEI BAMBINI
L’educazione è la sfida e il compito urgente a cui tutti siamo chiamati, ciascuno secondo il ruolo
proprio e la specifica vocazione. Auspichiamo e vogliamo impegnarci per educare alla pienezza della
vita, sostenendo e facendo crescere, a partire dalle nuove generazioni, una cultura della vita che la
accolga e la custodisca dal concepimento al suo termine naturale e che la favorisca sempre, anche
Se si trova disponibilità in alcuni neo-genitori che hanno già chiesto il battesimo per il loro
bambino, durante le S. Messe si potrebbe celebrare il solo “gesto di accoglienza con la signa-
tio” invitando sull’altare i bambini e i ragazzi delle medie.
Il gesto può suggerire a tutti (anche agli adulti) l’immagine di una comunità cristiana che cele-
quando è debole e bisognosa di aiuto.
bra il dono della vita in sé e il dono di essere accolti come figli di Dio in una comunità.
Come osserva Papa Benedetto XVI, «alla radice della crisi dell’educazione c’è una crisi di fiducia
nella vita» (Lettera alla Diocesi e alla città di Roma sul compito urgente dell’educazione, 21 gennaio   
2008). Con preoccupante frequenza, la cronaca riferisce episodi di efferata violenza: creature a cui è
impedito di nascere, esistenze brutalmente spezzate, anziani abbandonati, vittime di incidenti sulla INTENZIONI DI PREGHIERA PER INTEGRARE QUELLE DEL FOGLIETTO
strada e sul lavoro. Cogliamo in questo il segno di un’estenuazione della cultura della vita, l’unica
O PER ALTRI MOMENTI DI PREGHIERA
capace di educare al rispetto e alla cura di essa in ogni stagione e particolarmente nelle sue espres-
sioni più fragili. Il fattore più inquietante è l’assuefazione: tutto pare ormai normale e lascia Preghiamo insieme e diciamo: Signore della vita, ascoltaci.
intravedere un’umanità sorda al grido di chi non può difendersi. Smarrito il senso di Dio, l’uomo
smarrisce se stesso: «l’oblio di Dio rende opaca la creatura stessa» (Gaudium et spes, n. 36). Per la Chiesa, comunità radunata dall’amore del Signore: con la sua parola e le sue scelte
comunichi a tutti gli uomini la gioia, la comunione e la missione a favore pienezza della vita
Occorre perciò una svolta culturale, propiziata dai numerosi e confortanti segnali di speranza, germi
di un’autentica civiltà dell’amore, presenti nella Chiesa e nella società italiana. Tanti uomini e donne che nascono dalla Pasqua di Gesù. Preghiamo.
di buona volontà, giovani, laici, sacerdoti e persone consacrate, sono fortemente impegnati a difende- Per la nostra società: riconosca, difenda e promuova il valore dell’amore reciproco, unico,
re e promuovere la vita. Grazie a loro anche quest’anno molte donne, seppur in condizioni disagiate, fedele come «il sentimento più bello che il Signore ha posto nel cuore degli uomini».
saranno messe in condizione di accogliere la vita che nasce, sconfiggendo la tentazione dell’aborto. Preghiamo.
Vogliamo di cuore ringraziare le famiglie, le parrocchie, gli istituti religiosi, i consultori d’ispirazione Per i giovani che formeranno nel Signore una nuova famiglia: nella loro casa il Signore Gesù
cristiana e tutte le associazioni che giorno dopo giorno si adoperano per sostenere la vita nascente,
«regni sopra tutti gli affetti, i desideri e le azioni», perché la vita sia da loro stimata e difesa.
tendendo la mano a chi è in difficoltà e da solo non riuscirebbe a fare fronte agli impegni che essa
comporta. Preghiamo.
Quest’azione di sostegno verso la vita che nasce, per essere davvero feconda, esige un contesto Per gli sposi che attendono la nascita di una nuova vita: si sentano «collaboratori di Dio nella
ecclesiale propizio, come pure interventi sociali e legislativi mirati. Occorre diffondere un nuovo creazione e offrano a Lui figli che Lo amino e Lo servano». Preghiamo.
umanesimo, educando ogni persona di buona volontà, e in particolare le giovani generazioni, a guar-
dare alla vita come al dono più alto che Dio ha fatto all’umanità. Perché tutti noi viviamo nella riconoscenza a Dio per il dono della vita e nel riconoscimento
della sua dignità, in ogni suo istante, dal concepimento alla naturale sua fine. Preghiamo.
«L’uomo – afferma Benedetto XVI – è veramente creato per ciò che è grande, per l’infinito. Il desiderio
della vita più grande è un segno del fatto che ci ha creati Lui, che portiamo la sua “impronta”. Dio è Santa Gianna, madre di famiglia, attraverso l’amore coniugale vissuto in pienezza, si è fatta
vita, e per questo ogni creatura tende alla vita; in modo unico e speciale la persona umana, fatta segno dell’amore del Signore per la Chiesa e per l’umanità. Ha amato, educato e servito la vita
ad immagine di Dio, aspira all’amore, alla gioia e alla pace» (Messaggio per la 27° Giornata Mondiale come madre e come medico; ha insegnato nelle sue catechesi e nella sua professione a circon-
della Gioventù 2011, 6 agosto 2010, n. 1). darla di rispetto profondo dando lei stessa, in questo, un esempio straordinario ed eroico. Noi
È proprio la bellezza e la forza dell’amore a dare pienezza di senso alla vita e a tradursi in spirito ti lodiamo, Signore e ti preghiamo.
di sacrificio, dedizione generosa e accompagnamento assiduo. Pensiamo con riconoscenza alle tante
famiglie che accudiscono nelle loro case i familiari anziani e agli sposi che, talvolta anche in ristret- Per i medici e per quanti operano a servizio del bene comune: siano consapevoli che la civiltà
tezze economiche, accolgono con slancio nuove creature. di un popolo si misura dalla sua capacità di servire la vita e per questo lavorino con sollecitu-
dine generosa. Preghiamo.
Guardiamo con affetto ai genitori che, con grande pazienza, accompagnano i figli adolescenti nella
crescita umana e spirituale e li orientano con profonda tenerezza verso ciò che è giusto e buono. Ci   
piace sottolineare il contributo di quei nonni che, con abnegazione, si affiancano alle nuove genera-
zioni educandole alla sapienza e aiutandole a discernere, alla luce della loro esperienza, ciò che conta
davvero. PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE
Oltre le mura della propria casa, molti giovani incontrano autentici maestri di vita: sono i sacerdoti
che si spendono per le comunità loro affidate, esprimendo la paternità di Dio verso i piccoli e i poveri; Ti ringraziamo, Signore, difende e promuove ed educa la vita umana.
sono gli insegnanti che, con passione e competenza, introducono al mistero della vita, facendo della per la gratuità della vita Infondi la forza del tuo Spirito in tutti i medici,
scuola un’esperienza generativa e un luogo di vera educazione. Anche a loro diciamo grazie. che doni senza condizioni.
infermieri, volontari
Ogni ambiente umano, animato da un’adeguata azione educativa, può divenire fecondo e far Per intercessione di santa Gianna, e in coloro che assistono chi soffre
rifiorire la vita. È necessario, però, che l’anelito alla fraternità, posto nel profondo del cuore di ogni madre di famiglia, nel corpo e nello spirito.
uomo, sia illuminato dalla consapevolezza della figliolanza e dalla gratitudine per un dono così benedici chi l’accoglie, chi l’apprezza Dona speranza ai genitori
grande, dando ali al desiderio di pienezza di senso dell’esistenza umana. e chi la offre al tuo servizio. che si spendono con infinita pazienza
Il nostro stile di vita, contraddistinto dall’impegno per il dono di sé, diventa così un inno di lode e Perdona chi la rifiuta, chi la disprezza per i figli che stanno per nascere
ci rende seminatori di speranza in questi tempi difficili ed entusiasmanti. e chi la impiega per il male. o che devono crescere.
Conforta chi la porta come una Croce Dona un cuore grande
Roma, 7 ottobre 2010 o si sente vicino alla fine. a chi cerca la tua volontà nella propria vocazione.
Memoria della Beata Vergine del Rosario Sostieni la perseveranza di chi custodisce, Amen.
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PER PROSEGUIRE NELL’ATTENZIONE IMMAGINE E PREGHIERA PER LA VITA ARCIDIOCESI DI MILANO

E NELLA PREGHIERA PER LA VITA SETTORE PER LA VITA SOCIALE
SERVIZIO PER LA FAMIGLIA
• È disponibile la traccia di Preghiera per la Vita Nascente su www.chiesadimilano.it/famiglia

• Si possono ritirare, fino ad esaurimento copie, le immaginette con la preghiera per la

vita presso il Servizio per la Famiglia - Piazza Fontana 2 - Milano Tel.02/8556263.
XXXIII GIORNATA PER LA VITA
• Vi invitiamo a far riferimento alla figura di santa Gianna Beretta Molla usando il materiale
che trovate sul sito www.santuariosantagianna.it 6 FEBBRAIO 2011
• Può essere significativo programmare un pellegrinaggio al Santuario della Famiglia
“Santa Gianna Beretta Molla” a Mesero dove è possibile chiedere una testimonianza sulla
Una piccola impronta di Dio nella storia di tutti
vita e spiritualità di santa Gianna, madre di famiglia.
Questa testimonianza è adatta anche ai ragazzi.
PRESENTAZIONE
Quanto segue vuole essere di aiuto a celebrare la Giornata per la Vita a partire dal
punto di vista dei piccoli:
EDUCARSI ACCOGLIENDO. • una lettera al fratellino che nascerà: può essere utilizzata per coinvolgere i bambini
in una catechesi o per sensibilizzarli al tema
CRESCE LA FAMIGLIA, CRESCE LA COMUNITA’ • il messaggio dei Vescovi italiani per la 33° giornata della Vita che siamo invitati a
diffondere
Convegno annuale dello Sportello Affido Adozione ANANIA
5 Febbraio 2010 PREGHIERA PER LA VITA
GALLARATE (Va) - Cinema Teatro delle Arti - Via don Minzoni, 5 La Giornata per la Vita è occasione per far conoscere le realtà che sono al servizio della vita:
O Maria, il Consultorio decanale, il CAV e altri organismi, anche diocesani, che di seguito sono elencati.
9.00 – 13.00 aurora del mondo nuovo,
Madre dei viventi, In diocesi:
affidiamo a Te la causa della vita: Anania – sportello di orientamento all’affido e all’adozione - Via s. Bernardino, 4 – 20122
PROGRAMMA guarda, o Madre, al numero sconfinato Milano Tel. 02.76037343 www.caritas.it - anania@caritas.it
di bimbi cui viene impedito di nascere, Fondazione CAMeN – Centro Ambrosiano Metodi Naturali Onlus - Via S. Cristoforo, 3/5 –
ore 9.00 Accoglienza di poveri cui è reso difficile vivere, 20144 Milano T el. 02.48953740 – 02.42292289 www.fondazionecamen.org -
ore 9.15 Saluto di apertura don Franco Carnevali di uomini e donne vittime di disumana violenza, fondazione.camen@libero.it
ore 9.30 Scelte di accoglienza come opportunità educativa Matteo Zappa di anziani e malati uccisi dall’indifferenza
SPAZIO FAMIGLIA – Associazione di solidarietà familiare - Via S. Antonio, 5 – 20122 Milano
ore 9.45 Storie quotidiane di accoglienza Esperienze del territorio in dialogo o da una presunta pietà.
Tel. 02.58391347 www.azionecattolica.it - famiglia@azionecattolicamilano.it - spazio.famiglia@indialogo.it
con Gilberto Gillini Fa’ che quanti credono nel tuo Figlio
sappiano annunciare con franchezza e amore FAV – Fondazione Ambrosiana per la Vita - Via S. Antonio, 5 – 20122 Milano – Tel. 02.583913
ore 10.45 Pausa www.favambrosiana.it - info@favambrosiana.it
agli uomini del nostro tempo
ore 11.10 Affido familiare: risorsa educativa per la famiglia e la comunità il Vangelo della vita. PROGETTO GEMMA per “ l’adozione” prenatale a distanza della vita minacciata da aborto
Maria Teresa Zattoni Ottieni loro la grazia di accoglierlo Via Tonezza, 3 - 20147 MILANO Tel. 02.48702890, fax 02.48705429 – www.progettogemma.it -
ore 11.50 Dibattito come dono sempre nuovo, www.mpv.org - progettogemma@mpv.org
ore 12.45 Conclusioni Francesca Dossi e Alfonso Colzani la gioia di celebrarlo con gratitudine
in tutta la loro esistenza Sul nostro territorio:
modera Francesca Gisotti e il coraggio di testimoniarlo
con tenacia operosa, per costruire, Facciamo conoscere con esattezza attività, orari, ecc. del Consultorio Familiare, dei Centri
Per iscrizioni e informazioni - possibilmente entro mercoledì 2 febbraio: insieme con tutti gli uomini di buona volontà, di Aiuto alla Vita (CAV) o di altre realtà cui facciamo riferimento.
Sportello ANANIA - tel. 0276037343 - www.caritas.it - anania@caritas.it la civiltà della verità e dell’amore Per l’elenco dei Consultori di ispirazione e/o di iniziativa cristiana, vedi
da martedì a giovedì dalle 9.30 alle 13.00 a lode e gloria di Dio creatore e amante della vita. www.chiesadimilano.it/famiglia.

GIOVANNI PAOLO II - Evangelium vitae Per l’elenco dei CAV rivolgersi a Federvita, via Tonezza, 3 - 20147 MILANO - Tel. 02. 48701374.

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