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Un viaggio chiamato

Wound Hygiene
Prima Raccolta Casi Clinici 2020 - 2023

Detersione
Sbrigliamento

Riattivazione

Medicazione
Raccolta Casi Clinici 2020 - 2023

Il Wound Hygiene è un metodo strutturato che consente di superare


gli ostacoli alla guarigione creati dal biofilm. Con questo libro ci siamo
dati l’obiettivo di rappresentare l’impatto che il Wound Hygiene ha
portato nella pratica clinica attraverso la raccolta dei casi clinici più
rappresentativi da tutto il territorio italiano, che Voi, autori degli
stessi, avete voluto condividere con noi e con il lettore.

Si ringraziano sentitamente tutti i professionisti che hanno


voluto condividere la propria casistica clinica con tutti noi
e con il lettore.

Pubblicato il 4 Maggio 2023


Izeos srl Editore© Tutti i Diritti Riservati/All Rights Reserved
© 2023 Convatec. ®/™ indicano marchi registrati del Gruppo Convatec
2 AP-62518-ITA-ITA-v1
Indice

Introduzione............................................................. 5

Chi è Convatec......................................................... 6

Biofilm, Convatec e Wound Hygiene.................. 8

Implementare il Wound Hygiene........................ 16

Wound Hygiene: il viaggio................................... 26

Raccolta casi clinici. Anno 2020........................ 27

Raccolta casi clinici. Anno 2021......................... 37

Raccolta casi clinici. Anno 2022 & 2023............ 81

Wound Hygiene: il viaggio.................................208

Bibliografia............................................................ 210

3
4
Introduzione
Nato dal desiderio profondo, espresso dagli operatori sanitari, di condividere i casi clinici più
significativi ed impegnativi, affrontati e risolti a livello nazionale, questo testo ricostruisce la
storia dei primi 3 anni dalla pubblicazione della Consensus Internazionale ‘Wound Hygiene’:
un libro costituito dalle più importanti esperienze cliniche che gli operatori hanno ritenuto di
voler condividere.

Ben 176 casi clinici, il cui filo conduttore è sicuramente rappresentato dall’implementazione
del Wound Hygiene che, negli ultimi anni, ha assunto un ruolo fondamentale nella pratica
clinica.

Insieme all’utilizzo delle medicazioni con tecnologia Hydrofiber®, il Wound Hygiene ha


dato un forte e chiaro impulso nell’approccio appropriato alle lesioni di difficile guarigione;
combinandosi perfettamente, la Tecnologia Hydrofiber® e la pratica clinica del Wound
Hygiene, si stanno dimostrando determinanti nell’innescare e velocizzare il processo di
guarigione di lesioni in fase di stasi.

Dunque, una vera e propria “rivoluzione


copernicana” che ha fornito i mezzi necessari per
ottenere una corretta gestione di quelle lesioni
che, almeno sino alla pubblicazione della prima
Consensus Wound Hygiene, si presentavano
croniche e che con essa hanno potuto essere
ridefinite come “ di difficile guarigione”.
L’obiettivo di Convatec è sempre stato quello
di migliorare la qualità della vita delle persone,
focalizzandosi su due aspetti fondamentali: in
primis, l’ottenimento di risultati efficaci per la cura
del paziente ed in secondo luogo la garanzia di
fornire all’operatore sanitario le migliori soluzioni
sempre più innovative.

Molte sono le sfide che negli anni Convatec si è posta, tra queste debellare il biofilm
e/o ridurre il rischio d’infezioni, contribuire a migliorare la qualità di vita dei pazienti o
semplicemente favorire il loro ritorno alla vita quotidiana, creando le condizioni necessarie
affinché sia gli operatori sanitari che i pazienti potessero trarne benefici.

Come anche dimostrato dal presente testo, Convatec si pone in continua evoluzione e non
si ferma davanti al cambiamento, anzi lo accoglie con determinazione.
La convinzione è quella che, lavorando in coesione e con la giusta dose del saper innovare,
si possano sviluppare nuove soluzioni per garantire ai pazienti una vita migliore.

5
Chi è Convatec
Da sempre, l’impegno di Convatec è quello di continuare la sua tradizione innovativa,
sviluppando tecnologie avanzate nel Wound Care, che ridefiniscano ogni volta lo standard
di cura e facciano la differenza per i pazienti e gli operatori sanitari.

Nel 1982 Convatec ha brevettato e lanciato sul mercato mondiale DuoDERM®, la prima
medicazione in idrocolloide per il trattamento delle lesioni cutanee, una vera conquista per
quei tempi.

Negli anni, Convatec ha continuato a sviluppare soluzioni sempre più innovative, come la
Tecnologia Hydrofiber®, brevetto esclusivo dal 1996. Questa ha permesso il miglioramento
della gestione di lesioni essudanti di diversa natura: ustioni, traumi, incisioni chirurgiche,
complicanze di malattie croniche e vascolari, piede diabetico ed ulcere degli arti inferiori.
Tutt’oggi, l’innovativa Tecnologia Hydrofiber® è alla base di un’ampia gamma di medicazioni,
che offrono agli operatori sanitari strumenti sempre più efficaci per il miglioramento dei
risultati clinici e della compliance dei pazienti.

Negli anni, Convatec ha sempre investito (e continua ad investire) nella Ricerca e nello Sviluppo
di soluzioni sempre più avanzate per la gestione delle lesioni cutanee. Si tratta di un’azienda
in continua evoluzione: sempre in ascolto delle necessità dei pazienti, degli operatori, di pari
passo con le esigenze ed evoluzioni del mondo sanitario.

É proprio per questo che nel 2022 l’azienda si è rinnovata con la promessa: “forever caring”

Due parole ricche di significato che racchiudono valori quali: l’impegno instancabile
dell’azienda nel sostenere i pazienti, gli amici, i famigliari e tutti gli operatori sanitari; la cura
che mette nell’ascolto attivo dei pazienti, sino a trasformare le loro esigenze in soluzioni più
idonee al miglioramento della loro qualità di vita.

6
Concetti e valori, questi, espressamente racchiusi nel nuovo logo costituito dalla stilizzazione
di un unico grande abbraccio al cui centro è posto il paziente.

Come chiaramente visibile, rappresentato dalla sfera centrale, il paziente viene avvolto da
due grandi abbracci che indicano i vari livelli di cura: il più interno rappresenta la cura da
parte dei famigliari, gli amici e degli operatori sanitari; il più esterno, invece, rappresenta il
premuroso supporto che Convatec offre, a sua volta, al paziente ed a tutte le persone che lo
circondano.

L’abbraccio è stato concepito per evocare l’immagine di calore, cura, sostegno, fiducia e la
sensazione che Convatec sarà sempre accanto a coloro che hanno bisogno, per tutto il tempo
necessario. Il colore è stato scelto in trasparenza proprio per rievocare il modo di essere di
Convatec con gli operatori sanitari, i pazienti e tutti coloro con i quali essa entra in contatto.

L’ambizione di Convatec è che la promessa “forever caring” garantisca un’esperienza


olistica a coloro i quali offre supporto, partendo da una profonda comprensione delle sfide
pratiche ed emotive che pazienti, famigliari, amici ed operatori sanitari sono chiamati ad
affrontare ogni giorno.

7
Biofilm, Convatec e Wound Hygiene
Cos’è il Biofilm?
Nelle linee guida del 2014 su diagnosi e trattamento delle infezioni da biofilm,1 la “European
Society for Clinical Microbiology and Infectious Diseases” ha riconosciuto che il Biofilm
è la principale causa delle infezioni croniche delle lesioni, esprimendo un bisogno urgente
di ricercare soluzioni per migliorare la prevenzione nonché il trattamento delle infezioni da
biofilm, incluso lo studio degli enzimi e degli agenti chelanti; questi, infatti, risultano in grado
di eliminare il biofilm e di modificarne la composizione in cellule planctoniche, maggiormente
sensibili, rendendolo più vulnerabile al trattamento.1

Il Biofilm è una complessa comunità polimicrobica di microrganismi incorporati in una matrice


autoprodotta di sostanze polimeriche extracellulari (EPS). L’EPS protegge i microrganismi da
antisettici, antibiotici e dalla risposta immunitaria del paziente. Il biofilm può inoltre riformarsi
in poche ore, formare nuove colonie e causare infezioni croniche, il che lo rende difficile da
eradicare.2,3

I risultati di una revisione sistematica e di una meta-analisi4 confermano la presenza del


biofilm in circa il 78% di tutte le lesioni croniche. Nonostante ciò, si sospetta che una più
realistica stima della prevalenza di biofilm sia più vicina al 100% (WUWHS, 2016) nelle lesioni
di difficile guarigione e, quindi, a supporto delle ipotesi cliniche secondo cui i biofilm siano
onnipresenti in questi tipi di lesione.

Dunque, il Biofilm è la causa primaria dell’infezione


cronica5; la sua presenza può provocare un’infiammazione
permanente e infezioni ricorrenti che favoriscono il ritardo
della guarigione delle lesioni.2,3

Per migliorare i risultati della guarigione delle lesioni


è necessaria una migliore comprensione e gestione
del biofilm nelle lesioni di difficile guarigione - oltre ad
utilizzare nuovi trattamenti e tecnologie6.
È inoltre necessario concentrarsi sull’intervento precoce,
al fine di gestire il biofilm prima che la cronicità della
lesione diventi un problema serio.
L’impatto delle lesioni di difficile guarigione su pazienti,
operatori e Sistema Sanitario è stato ben documentato7,8,
con costi elevati, nonché con effetti sulla salute dei
pazienti e sulla qualità della loro vita.

8
Come ha contribuito Convatec alla ricerca sul biofilm
Per decenni, Convatec ha investito attivamente nella ricerca scientifica con l’obiettivo di
cercare una soluzione mirata ad eradicare il biofilm.

Il dipartimento di Ricerca e Sviluppo ha dedicato molti anni ad approfondirne la conoscenza


e, dunque, mettere a punto una Tecnologia che riuscisse a disgregarlo, distruggerlo ed eradicarlo.
Sono stati necessari dieci anni di studi per ricercare, sperimentare e progettare una combinazione
idonea a gestire e distruggere il biofilm.

Le ricerche sono state effettuate su una vasta gamma di agenti disgreganti il biofilm e
tensioattivi, testati in combinazione con antimicrobici, nell’ambito di un modello di biofilm
multi specie ricreato in vitro. Sono state, inoltre, identificate dapprima circa 250.000
combinazioni potenziali e, attraverso sofisticati algoritmi chimico-fisico-matematici, ne sono
state selezionate ben 60.0009. Quest’ultime sono state interamente testate nei laboratori
una ad una, ed è così che è stata identificata la miglior combinazione formata da EDTA,
Benzetonio Cloruro (BEC) ed argento ionico, definita come Tecnologia MORE THAN SILVER™,
ossia la formulazione ottimale per accrescere le performance di sconfitta del biofilm10.

Grazie a questo nuovo brevetto, unito a quello della Tecnologia Hydrofiber®, Convatec, nel
2014, con immenso orgoglio, ha quindi potuto lanciare sul mercato mondiale del Wound Care
l’esclusiva ed innovativa medicazione Aquacel™ Ag+ Extra™, l’unica in grado di disgregare,
distruggere ed eradicare il biofilm oltre che gestire in modo ottimale l’essudato: essa agisce
assorbendolo verticalmente, sequestrando i batteri e le strutture del biofilm disgregate e
riuscendo a mantenere contestualmente un ambiente umido ideale, micro conformandosi
al letto della lesione.
La tecnologia MORE THAN SILVER™ ha permesso, inoltre, alla medicazione Aquacel™ Ag+
Extra™ di essere premiata come la medicazione più innovativa e la miglior medicazione nella
categoria ‘Infezione e Biofilm’ al congresso Mondiale WUWHS del 2016, tenutosi a Firenze32.

9
Il Wound Hygiene
Il concetto di Wound Hygiene è sorto per la prima volta durante un Advisory Board
di esperti tenutosi nel marzo 2019, in risposta ad una call to action per rendere più
efficace la pratica clinica di gestione delle lesioni.

Infatti, nonostante gli avanzamenti nella tecnologia delle medicazioni e delle Best
Practice, il comitato ha espresso la preoccupazione che il Wound Care fosse un
settore sempre più in crisi: l’invecchiamento della popolazione, l’aumento delle
condizioni mediche legate all’età ed allo stile di vita come patologie vascolari, diabete
o obesità; ed ancora, l’impiego eccessivo di antibiotici ed il conseguente aumento
della resistenza agli stessi; in ultimo l’impatto sui sistemi sanitari.

Sicuramente qualcosa d’importante era stato sottovalutato. La ricerca, infatti,


ha indicato con crescente sicurezza che l’elemento mancante potesse essere
rappresentato dalla gestione del biofilm, la cui presenza è sempre più riconosciuta
in quasi tutte le lesioni croniche, quale causa del ritardo della guarigione. Si è creata
dunque, l’esigenza di definire una strategia d’intervento che riuscisse a gestire in
maniera ottimale il biofilm: il Wound Hygiene 11.

La divulgazione del primo articolo sul


JWC ha dato l’impulso alla conseguente
pubblicazione, nel marzo 2020, del
primo Documento di Consensus
Internazionale: “Trattamento delle lesioni
di difficile guarigione attraverso una
strategia precoce antibiofilm: il Wound
Hygiene” 11.

Il Wound Hygiene è un metodo strutturato,


che consente di superare gli ostacoli
alla guarigione creati dal biofilm. Con
la pubblicazione del Documento si
abbandona quindi il termine “lesioni
croniche” a favore di “lesioni di difficile
guarigione”, per indicare che i suddetti
ostacoli possono essere superati.

Termine chiave
Lesione Una lesione che non ha risposto a standard di cura basati sulle evidenze.
Il concetto del Wound Hygiene si basa sul presupposto che tutte le lesioni di
di difficile difficile guarigione contengano biofilm. A causa della velocità con cui si forma
guarigione il biofilm, una lesione che, a distanza di 3 giorni dalla sua comparsa, mostri i
segni clinici di essudato, slough e aumento delle dimensioni può essere definita
“di difficile guarigione”.

10
Tale approccio prevede che, per promuovere la guarigione, il biofilm debba essere affrontato
precocemente con una strategia che comprenda 4 fasi (Fig. 1), da ripetersi regolarmente ad
ogni cambio di medicazione:

 etersione (della lesione e della cute perilesionale,


D
intesa come area vasta di cute sana attorno alla lesione)
Sbrigliamento del letto della lesione 1
Riattivazione dei bordi/margini della lesione Detergere la lesione
Medicazione della lesione e la cute perilesionale
Detergere il letto della lesione per
rimuovere il tessuto devitalizzato, i
detriti ed il biofilm. Detergere la
cute perilesionale per contaminarla
e rimuovere le squame di cute non
Wound Hygiene: Fase 1 – Detersione vitali ed il tessuto calloso.
2
La detersione aiuta a raggiungere gli obiettivi del Wound
Sbrigliare
Hygiene, rimuovendo il materiale di scarto, l’eccesso di Rimuovere il tessuto
essudato, i detriti e distruggendo il biofilm12,13. necrotico, lo slough, i detriti
ed il biofilm a ogni cambio
Prepara il giusto ambiente per la disgregazione del di medicazione.

biofilm, la rimozione dei residui e la prevenzione della sua


riformazione. Poiché è probabile che il letto della lesione 3
e la cute perilesionale contengano biofilm, entrambe le
Riattivare i bordi/margini
aree devono essere deterse. della lesione
La detersione deve essere eseguita con la massima forza Rimuovere i bordi/margini necrotici,
crostosi e/o sporgenti della lesione
fisica che il paziente possa tollerare e deve essere ripetuta che possono ospitare il biofilm.
Assicurarsi che i bordi/margini
a ogni cambio di medicazione e dopo lo sbrigliamento. della cute siano adesi al letto della
lesione per facilitare l’avanzamento
La selezione degli agenti detergenti e la scelta delle epiteliale e la contrazione della
tecniche di detersione si baseranno sulla valutazione lesione stessa.
4
clinica. Medicare la lesione
Gestire il biofilm residuo,
utilizzando medicazioni
contenenti agenti
antibiofilm e/o antimicrobici
Wound Hygiene: Fase 2 – Sbrigliamento per prevenire o ritardarne la
riformazione.

L’obiettivo dello sbrigliamento è rimuovere/ridurre al


Figura 1. Le quattro fasi del Wound Hygiene
minimo tutti i materiali indesiderati, anche a costo di
rimuovere parti di tessuto sano. Lo sbrigliamento è
necessario, nell’ambito del processo di eliminazione del biofilm, per convertire l’ambiente
“ostile” della lesione in un ambiente che promuova la guarigione. È possibile utilizzare diversi
metodi di sbrigliamento, iniziando potenzialmente con metodi più intensivi, se necessario,
per poi passare al metodo meccanico.
Lo sbrigliamento immediato è parte integrante del metodo Wound Hygiene, in quanto aiuta
qualsiasi lesione non coperta da tessuto di granulazione a progredire verso la guarigione.14
La scelta del metodo di sbrigliamento deve basarsi sulla valutazione eziologica, del letto
della lesione, della cute perilesionale e dei livelli di dolore e di tolleranza del paziente.
La forza meccanica, in combinazione con un tensioattivo o una soluzione antimicrobica,
sono modi efficaci per disgregare ed eliminare il biofilm.15 L’uso combinato di una soluzione

11
detergente per lesioni a base di tensioattivi topici e di un tampone, o garza di sbrigliamento,
miglioreranno la detersione in misura sufficiente da disgregare e rimuovere il biofilm.
Quando lo sbrigliamento fisico è controindicato, si potrebbe utilizzare questo approccio
alternativo.16 Il risultato è un ambiente decontaminato, dal quale è stato eliminato il materiale
di scarto in modo da renderlo più sano e in grado di favorire la crescita di nuovo tessuto.17 Lo
sbrigliamento “bonifica” il letto della lesione e rimuove il biofilm, preparandolo in tal modo
per l’applicazione della medicazione, in linea con i principi di preparazione del letto della
lesione.18

Wound Hygiene: Fase 3 – Riattivazione dei bordi/margini della lesione

In tutte le lesioni profonde le cellule che facilitano l’epitelizzazione si trovano generalmente ai


margini della lesione e nei follicoli piliferi. Il biofilm è più attivo ai bordi/margini della lesione,
dove promuove la senescenza delle cellule (perdita del potere di divisione e di crescita delle
cellule), impedendo così la crescita di nuovi tessuti sani. La riattivazione dei bordi/margini
della lesione è quindi una componente importante del Wound Hygiene.
La riattivazione va oltre la decontaminazione dei bordi/margini della lesione e la rimozione
del tessuto devitalizzato, poiché utilizza lo sbrigliamento tramite strumenti taglienti, tamponi
o garze morbide per stimolare i bordi/margini della lesione fino a produrre un sanguinamento
localizzato, laddove l’eziologia, la pratica in uso, la tolleranza ed il consenso del paziente lo
consentano.
La riattivazione dei bordi/margini della lesione presenta di solito un rischio minimo per il
tessuto, che si rigenera naturalmente come parte del processo di guarigione.
La riattivazione stimolerà l’espressione dei fattori di crescita per dare il via alla formazione di
una cute sana.

Wound Hygiene: Fase 4 – Medicazione della lesione

Dopo che il letto della lesione e la cute perilesionale sono stati detersi, il letto della lesione è
stato sbrigliato e i bordi/margini della lesione sono stati riattivati, c’è una finestra di opportunità
con cui affrontare l’eventuale biofilm residuo presente e prevenirne la riformazione.
A seguito di una valutazione olistica, per ottimizzare questa fase, si possono utilizzare
medicazioni con proprietà antimicrobiche che sappiano gestire l’essudato in modo efficiente.

12
Proprietà di una medicazione anti-biofilm ideale
Una medicazione efficace contro il biofilm deve presentare precise caratteristiche che,
sinergicamente, riescano a gestire diversi parametri oltre al biofilm, quali l’essudato, le MMP,
i detriti ecc.
Infatti, una medicazione antibiofilm deve poter:
• Rimuovere l’essudato in eccesso assorbendolo e trattenendolo nella medicazione stessa e,
allo stesso tempo, bloccare tutti i componenti presenti nell’essudato stesso;
• Prevenire la contaminazione e la colonizzazione, fornendo una barriera e prevenendo il
contestuale sviluppo della matrice EPS e l’infezione;
• Uccidere i microrganismi, esercitando un’attività antimicrobica sull’ambiente della lesione
stessa.

Prevenire Uccidere
Contaminazione Antimicrobica
Fornire una barriera
Colonizzazione
Prevenire lo sviluppo
dell’ EPS
Infezione
Gestire l’ambiente Medicazione
della lesione
Ideale

Rimuovere
Bloccare
Ridurre la viscosità
Assorbire e Trattenere

13
La Medicazione Aquacel™ Ag+ Extra™

Grazie alla progettazione della Tecnologia MORE THAN SILVER™ unita ai vantaggi unici della
Tecnologia Hydrofiber®, oggi Convatec vanta l’unica medicazione in grado di disgregare,
distruggere ed eradicare il biofilm multispecie: Aquacel™ Ag+ Extra™

+ = Aquacel™Ag+
Extra

La Tecnologia MORE THAN SILVER™


La Tecnologia MORE THAN SILVER™ è composta da un tensioattivo, il BEC (Benzetonio
Cloruro), che riduce la tensione superficiale all’interno del biofilm per migliorare la capacità
dell’EDTA di rimuovere gli ioni metallici dall’EPS; mentre BEC e EDTA collaborano in modo
sinergico per interrompere le strutture del biofilm che aiutano l’assorbimento e la rimozione
dell’EPS e dei microrganismi mediante la medicazione10, l’EDTA contribuisce a disgregare
il biofilm, rimuovendo gli ioni metallici che tengono insieme la matrice EPS per esporre i
microrganismi agli effetti antimicrobici dell’argento ionico10.

L’argento, antimicrobico sicuro e ad ampio spettro, è efficace solo nella sua forma ionica.
Attratto dai siti sulle pareti cellulari microbiche, si accumula penetrando nella cellula, dove
danneggia il DNA, denatura proteine ed enzimi, interferisce con la sintesi proteica, portando
alla morte cellulare 19.

ERADICA
BEC (Cloruro di Benzetonio)
- Un tensioattivo

DISGREGA
EDTA (Acido etilendiamminotetracetico)
- Un agente metallo-chelante

DISTRUGGE
Argento Ionico:
- Un antimicrobico ad ampio spettro

14
La Tecnologia Hydrofiber®
Nel 1996 lo sviluppo della Tecnologia Hydrofiber® (il cui nome commerciale è Aquacel™) è
stato suggerito dalla consapevolezza della possibilità di migliorare alcune caratteristiche
dei materiali che componevano le medicazioni, soprattutto in relazione all’efficienza
della gestione dell’essudato ed alla facilità di applicazione e rimozione delle stesse.

La Tecnologia Hydrofiber® è la lavorazione di un idrocolloide polimerico in carbossimetil-


cellulosa sodica (NaCMC) pura, in forma di fibre, derivata dalla cellulosa naturale. Le
caratteristiche fisiche di tale Tecnologia evidenziano “proprietà di idratazione uniche
che distinguono dagli altri materiali utilizzati per le medicazioni”. La stessa si presenta
basata sulla gelificazione ed è progettata per interagire con l’ambiente della lesione
che, a contatto con l’essudato ed i suoi componenti, li assorbe verticalmente intrappolandoli e
proteggendo quindi la cute perilesionale3 in modo da equilibrare la risposta infiammatoria
della lesione 21.

La Tecnologia Hydrofiber® risulta unica al mondo.

Infatti, contemporaneamente all’assorbimento verticale, la medicazione si trasforma


istantaneamente in un soffice gel che si micro-conforma alla superficie della lesione
favorendo, così, la minimizzazione degli interstizi nei quali possono proliferare i batteri21.
Ciò permette anche che eventuali terminazioni nervose, esposte nel letto di lesione,
siano avvolte dal gel coesivo22. Questo porta ad un alleviamento del dolore percepito
dal paziente. La medicazione gelificata a contatto con il letto della lesione interagisce
con l’ambiente della stessa, bilanciando l’umidità su di essa.

15
Implementare il Wound Hygiene
“Tutte le lesioni, in particolare quelle di difficile guarigione, beneficeranno del metodo
Wound Hygiene, che dovrebbe essere attuato dalla presa in carico, a seguito di una
valutazione olistica che identifichi l’eziologia della lesione e le comorbidità, e poi
implementato ad ogni cambio di medicazione fino alla completa guarigione”
Journal of Wound Care Documento di Consenso Vol.29,N.3, Marzo 2020

La pubblicazione del documento di consenso del 2020 ha suscitato un grande interesse gra-
zie all’istituzione di Ambassador Internazionali del Wound Hygiene, programmi di formazione e
supporto basati sulle competenze, nonché grazie ad un sondaggio rivolto a 1.478 intervistati23 sui
miglioramenti conseguiti nel processo di guarigione di un’ampia gamma di tipologie di lesioni24.
Nell’estate 2021, dunque, i principali Opinion Leader internazionali si sono riuniti in forma
virtuale per discutere riguardo a soluzioni che consentissero di gestire le esigenze, non sod-
disfatte, identificate dai risultati del sondaggio.
Nel 2022 è stato pubblicato il secondo Documento di Consensus, con le indicazioni su come
e quando implementare il Wound Hygiene su tutti i tipi di tessuto nelle lesioni di difficile guari-
gione, proponendone una nuova classificazione. A tal fine, il comitato ha creato un quadro
procedurale articolato in 3 momenti, secondo il quale il Wound Hygiene deve rappresentare
una parte integrante di gestione nella guarigione proattiva delle lesioni.
Nelle lesioni di difficile guarigione gli operatori sanitari devono valutare, oltre alla lesione, al-
tri fattori tra cui comorbilità, nutrizione, salute mentale e difficoltà socioeconomiche del pazi-
ente. Questa tendenza emergente nella gestione delle lesioni richiede l’integrazione del Wound
Hygiene in un quadro più olistico, in cui si promuove la guarigione proattiva (più che reattiva)
delle lesioni. Di conseguenza, il comitato ha proposto un nuovo quadro di riferimento per
l’adozione di un protocollo Wound Hygiene integrato da un approccio incentrato sul paziente.
Questo quadro di riferimento (Fig. 2) risulta formato da 3 ’momenti’ (il valutare, il gestire ed
il monitorare) con cui ribadisce l’importanza:
1) della valutazione completa del paziente e della lesione, con particolare focus sull’eziologia;
2) della gestione della lesione, implementando sistematicamente il Wound Hygiene;
3) del monitoraggio, per garantire il benessere del paziente ed i risultati sulla lesione.
Guarigione proattiva delle lesioni

GESTIRE

VALUTARE Probabilità di MONITORARE


presenza del biofilm
Valutazione completa Benessere del
del paziente e della paziente e
lesione – focus Granulazione Granulazione risultati per il
sull’eziologia Necrotico Slough sana Epitelizzazione paziente
non sana

Eseguire proattivamente il Wound Hygiene


in base al tipo di tessuto
Al cambio di Dopo il cambio di
medicazione: medicazione:
identificare il tipo identificare il
di tessuto prima del trattamento
trattamento Wound specifico e le terapie
Hygiene. Ripetere Detersione Sbrigliamento Riattivazione Medicazione aggiuntive
fino alla guarigione

Figura 2. Il quadro di riferimento per una guarigione proattiva delle lesioni


16
Questo approccio è stato definito come supporto a tutti gli operatori sanitari che gestiscano
lesioni, per farli sentire a proprio agio nell’esecuzione del Wound Hygiene.

Valutazione del paziente e della lesione


Un’approfondita valutazione sia del paziente che della lesione è essenziale
al fine di garantire l’adozione dei corretti approcci verso la lesione, oltre alla
definizione degli obiettivi di gestione e di guarigione che si desiderino
raggiungere.

Il comitato ha, dunque, concordato che al fine di ottimizzare i risultati debba necessariamente
verificarsi la valutazione dei seguenti aspetti:

1. Procedere ad una valutazione olistica del rischio generale e della qualità di vita del paziente;

2. Dare alla lesione un ‘nome’ (tipo di lesione) ed un ‘cognome’ (eziologia).


L’identificazione della causa sottostante la lesione contribuirà certamente a determinare il
risultato di guarigione desiderato (a titolo esemplificativo: ulcera della gamba da insufficienza
venosa; oppure ulcera della gamba da insufficienza arteriosa).

3. Identificare terapie aggiuntive da implementare nelle fasi successive.


Le terapie eventualmente da aggiungere possono includere: intervento vascolare, terapia
compressiva, scarico e nutrizione per trattare le cause sottostanti e supportare la guarigione
della lesione, nonché garantire i necessari consulti per trattamenti specifici in base alle
indicazioni.

4. Determinare strategie di gestione della lesione da implementare nelle fasi successive.

5. Definire obiettivi per il risultato generale.

Per monitorare accuratamente l’avanzamento nel percorso di guarigione delle lesioni è


necessario mappare gli obiettivi. La valutazione deve condurre alla diagnosi dell’eziologia e
del tipo di tessuto: nell’ambito di una guarigione proattiva, le persone con lesioni di difficile
guarigione non devono attendere lo sviluppo di un percorso mentre si sottopongono al
Wound Hygiene.

17
Per il progredire della guarigione, è necessario definire il percorso e gli obiettivi preventivamente
ed il più precocemente possibile.

Il comitato ha inoltre determinato un elenco prioritario di fattori chiave da valutare e descrivere:


• Dimensioni della lesione e presenza/estensione di sottominature
• Condizione della lesione
• Condizione della cute e della cute perilesionale (ad es. per indicazioni della causa
sottostante, quali segni cutanei di malattia venosa cronica o pioderma gangrenoso)
• Margini della lesione
• Livello e tipo di essudato
• Palpazione del polso, valutazione doppler, indice caviglia- braccio, indice alluce-braccio
• Edema
• Deformità di piede/arto, oltre al tipo e all’idoneità della calzatura
• Andatura del paziente
• Mobilità
• Farmaci di base (ad es. steroidi, inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina)
• Livelli di glucosio
• Osservazione della presenza di vene varicose
• Ultrasuoni vascolari (se indicati)
• Percezione sensoriale
• Esame ai raggi X (se indicato)
• Livelli di dolore.

Gestione della lesione


Dopo una valutazione olistica completa per identificare l’eziologia della lesione, le comorbilità
ed altri fattori di rischio, il Wound Hygiene deve essere applicato quale parte integrante di
una guarigione proattiva delle lesioni. Il concetto di “integrazione del Wound Hygiene in una
strategia proattiva di guarigione delle lesioni” sarà particolarmente importante nella fase di
gestione del quadro di riferimento (Fig.2) e consiste in:
• Identificare il tipo di tessuto: al cambio di medicazione, valutare la cute perilesionale e la
lesione per determinare il tipo di tessuto prima d’implementare il Wound Hygiene. Ripetere
l’azione ad ogni cambio di medicazione fino alla guarigione.
• Scegliere gli strumenti/le tecniche per le fasi del Wound Hygiene: identificare il tipo
di tessuto prima del trattamento con il Wound Hygiene (fino alla guarigione). Ciò guiderà
l’operatore sanitario nel determinare l’intensità e gli strumenti/le tecniche per una pratica
ottimale delle prime tre fasi (detersione, sbrigliamento e riattivazione).
• Esecuzione del Wound Hygiene: le fasi 1, 2 e 3 (detersione, sbrigliamento e riattivazione)
devono essere svolte, nella giusta misura, in ogni fase di una lesione di difficile guarigione,
fino alla completa guarigione. La lesione di difficile guarigione deve essere detersa, sbrigliata
e riattivata in base alla definizione del tipo di tessuto, in preparazione della fase finale del
trattamento e di qualsiasi altro trattamento specifico secondo indicazioni.
• Svolgimento della fase di “medicazione” del Wound Hygiene: questa fase comporta
l’applicazione di una medicazione che manterrà un ambiente sano per la lesione, fino alla
medicazione successiva25. Il biofilm può riformarsi rapidamente ed è probabile che il solo
sbrigliamento ripetuto non ne impedirà la ricrescita25. Ove appropriato, sulla base della

18
valutazione del tipo di tessuto e del paziente, l’applicazione di antimicrobici topici efficaci
ed agenti antibiofilm, dopo la sua disgregazione fisica, può agire sul biofilm residuo ed
impedirne la riformazione26. La medicazione deve, inoltre, gestire efficacemente l’essudato
per promuovere la guarigione25. Può essere appropriato variare il tipo di medicazione in base
all’aspetto della lesione, alla durata della cura ed alla risposta di guarigione: l’efficacia della
scelta di medicazione deve essere valutata ogni 2-4 settimane24. Utilizzare una medicazione
antibiofilm solo per il periodo indicato; dopo tale periodo, alla medicazione deve seguire una
medicazione non antibiofilm o non antimicrobica24. Tuttavia, il protocollo deve continuare ad
essere applicato24.
• Esecuzione di un trattamento specifico in base all’indicazione: a causa della frequente
complessità delle lesioni di difficile guarigione, l’adozione di un trattamento specifico in base
alle indicazioni per gestire l’eziologia sottostante si è dimostrata altamente efficace ed è, ad
oggi, ampiamente raccomandata27. Indirizzare il paziente, secondo necessità, ad un membro
del team multidisciplinare per trattamenti specifici in base all’indicazione27.

Riconoscere e comprendere la fisiopatologia sottostante la lesione è di fondamentale


importanza; essa deve essere trattata a livello medico:
• Gestione medica: ad esempio, miglioramento del controllo dell’iperglicemia, insufficienza
renale, nutrizione ed altre comorbilità mediche associate nei pazienti con diabete. Le persone
affette da lesioni da pressione (LDP) possono richiedere il miglioramento di deficit nutrizionali
per ottimizzare la riparazione tessutale; alcuni disturbi immunitari richiedono la gestione in
ambito reumatologico o gastroenterologico.
• Ulcere venose delle gambe: in assenza di segni di arteriopatia periferica (PAD), i pazienti con
ulcere venose delle gambe (IVC) devono essere trattati con un’adeguata terapia compressiva.
Inoltre, gli stessi avranno bisogno di una valutazione dell’insufficienza venosa per stimare se
sia necessario un intervento specifico per facilitare il controllo dell’ipertensione venosa.
• Rivascolarizzazione: si dovrebbe coinvolgere uno specialista/un chirurgo vascolare o
radiologo interventista per valutare e gestire l’ischemia in persone che presentino lesioni
ischemiche, DFU o IVC. Riconfermare la perfusione in lesioni precedentemente rivascolarizzate
che non stiano progredendo, per garantire che non siano nuovamente occluse.
• Infezione: per lesioni clinicamente non infette e colonizzate da biofilm, il Wound Hygiene
è il trattamento raccomandato. Tuttavia, sarà necessario il coinvolgimento di chirurghi e
specialisti di malattie infettive, laddove venga diagnosticata un’infezione clinica; il trattamento
potrebbe includere il drenaggio chirurgico di ascessi, lo sbrigliamento di ossa infette e terapia
antibiotica sistemica, all’esito di coltura del tessuto.
• Compressione: l’insufficienza venosa è tipicamente gestita inizialmente attraverso
una compressione adeguata, con o senza compressione pneumatica, per contrastare
l’ipertensione venosa. È necessario che l’insufficienza venosa sia accuratamente distinta
dalla malattia arteriosa e venosa mista, in modo da prescrivere ed applicare correttamente

Messaggio principale
Applicare L’integrazione del Wound Hygiene in una strategia proattiva di
proattivamente guarigione delle lesioni si basa su un ciclo di valutazione-gestione-
il Wound Hygiene monitoraggio che si concentra sul paziente nel suo insieme,
fino alla integrato da attività specifiche in base alla lesione e alle indicazioni,
il tutto svolto alla prima opportunità e, successivamente, ad ogni
guarigione
cambio di medicazione fino alla guarigione.

19
una terapia specifica in base alle indicazioni.
• Scarico: molte lesioni – in particolare DFU e LdP – sono in parte causate da una forte
pressione in corrispondenza del trauma cutaneo; si raccomanda di procedere allo
scarico pressorio mediante dispositivi quali materassi a pressione, gessi/stivali/calzature
appositamente disegnati, e vari tipi di medicazioni in schiuma, a seconda della tipologia di
tessuto sottostante.
• Intervento chirurgico: i pazienti potrebbero avere bisogno di un drenaggio chirurgico
degli ascessi.

Al fine di supportare il paziente nel suo percorso di guarigione risulta essenziale un Wound
Hygiene proattivo: eseguito da ogni operatore sanitario ad ogni cambio di medicazione,
fino alla guarigione. Anche il trattamento dell’eziologia della lesione e l’implementazione
di trattamenti specifici in base alle indicazioni devono essere attuati il più precocemente
possibile e rivalutati ogni volta che la lesione non progredisca come previsto/programmato.
In una strategia proattiva di guarigione delle lesioni, il principio chiave dell’integrazione del
Wound Hygiene consiste nell’agire al più presto possibile ed, in seguito, regolarmente ad ogni
contatto con la persona affetta dalla lesione.

Monitorare il paziente e la lesione


Il monitoraggio deve essere una fase strategica che consente all’operatore sanitario di
pensare oltre i singoli interventi di cura. Deve essere integrato da un’osservazione costante e
dall’uso degli strumenti selezionati ad ogni cambio di medicazione. È necessario monitorare,
pertanto, la progressione della guarigione mediante strumenti validati ed opportuni, quali:
• Dimensioni della lesione e presenza/progressi della sottominatura e/o tunnelling
• Composizione del tessuto del letto della lesione
• Salute dei bordi/margini della lesione
• Consistenza/infiammazione della cute circostante ed eventuali cambiamenti verificatisi
• Odore della lesione.

È necessario monitorare anche altri parametri di trattamento basati su indicazioni specifiche


quali volume dell’arto, stato nutrizionale ed arterioso, a seconda delle attività di gestione
implementate. Tuttavia, oltre tali fattori, il Comitato ha ritenuto importante ribadire
l’importanza di monitorare il paziente nel suo complesso. Ciò significa guardare oltre il fatto
che la lesione e l’eziologia siano in linea con le aspettative di guarigione, ed interrogarsi circa
l’impatto della lesione sulla qualità di vita del paziente, tra cui:
• Dolore
• Sonno
• Appetito
• Impatto dell’odore della lesione
• Mobilità
• Socializzazione

Nel monitoraggio è cruciale che l’operatore sanitario tenga a mente il paziente nella sua
interezza: questa deve quindi essere considerata una fase più strategica, mentre la valutazione
è più tattica. Risulta di massima importanza coordinarsi con lo specialista medico/chirurgico
nel piano generale, per determinare in che modo implementare il monitoraggio nel percorso
di guarigione della lesione.

20
I 10 comandamenti del Wound Hygiene
Il presente documento di consenso individua le dieci fasi chiave che tutti gli operatori
sanitari che si occupino di pazienti con lesioni di difficile guarigione2 devono seguire, per far
progredire il trattamento delle lesioni, adottando misure immediate per superare la crisi che
può interessare pazienti e sistemi sanitari in questo ambito.

1. Implementare il Wound Hygiene in sicurezza in qualsiasi


contesto, in base al proprio livello di competenza
2. Utilizzare la definizione “lesione di difficile guarigione”
piuttosto che “lesione cronica”
3. Considerare il biofilm in ogni fase: invisibile ad occhio nudo, è
uno dei principali ostacoli alla guarigione della lesione
4. Non aspettare: trattare subito la lesione
5. Valutare proattivamente la lesione (dare alla lesione un nome
e un cognome)
6. Gestire proattivamente (adottare il regime Wound Hygiene e
cure di supporto appropriate in base all’eziologia)
7. Monitorare proattivamente
8. Determinare l’intensità adeguata di applicazione del Wound
Hygiene in ogni fase di guarigione / su ogni tipo di tessuto
9. Rivalutare la lesione ed il paziente ad ogni cambio di
medicazione ed indirizzare al consulto qualora sia necessaria
una gestione più ampia
10.Riconoscere che una lesione di difficile guarigione resta
tale fino alla chiusura, quindi adottare il regime Wound
Hygiene nella giusta misura ad ogni valutazione, su tutte le
lesioni, fino alla guarigione

21
Guarigione delle lesioni e Wound Hygiene
Poiché è probabile che il biofilm sia presente in ogni stadio del processo di guarigione, il
Wound Hygiene dovrebbe essere avviato al primo consulto specialistico e, poi, implementato
ad ogni cambio di medicazione, fino alla completa guarigione.

Quando si valuta visivamente la progressione di una lesione verso la guarigione, spesso si


è portati a considerare il tipo di tessuto ed il colore. I tessuti tipicamente valutati prima del
Wound Hygiene erano solamente quattro. Con l’implementazione della seconda Consensus,
il comitato ha proposto l’aggiunta di un quinto tipo di tessuto, introducendo la distinzione
tra “granulazione sana” e “non sana”.

Probabilità di presenza
del biofilm

Granulazione Granulazione
Necrotico Slough non sana sana Epitelizzazione

Tipi di tessuto
I quattro tipi di tessuto storicamente accettati dalla clinica (dal tessuto non vitale al tessuto
di guarigione più attivo) sono:

Necrotico. Il tessuto morto è solitamente il risultato di una mancanza di apporto di


sangue (ischemia) ai tessuti ed alle cellule nel letto della lesione, ma può anche derivare da
un’infezione. Si presenta di colore nero/marrone, con una consistenza dura/secca/coriacea
o morbida/umida e può essere saldamente o scarsamente adeso al letto della lesione.
Differenziare da ematoma, escara secca o crosta sierosa. Questo tessuto può anche essere
definito “devitalizzato”.

Slough. Materiale giallo/bianco nel letto della ferita, tipicamente umido, talvolta anche
secco. Può essere presente in chiazze sulla superficie della lesione o come sottile rivestimento.
Differenziare da: tendine esposto, capsula articolare, residui di medicazione e ustione dermica
profonda o completa.

Granulazione (sana). Si presenta di un rosso acceso e con un aspetto compatto ed


uniforme, umido e lucente. Questa fase deve risolversi per consentire l’epitelizzazione.
Osservare i segni di ipergranulazione (il risultato di condizioni anomale del letto della lesione,
quali granuloma e infezione cronica), dove il tessuto si estende al di sopra del livello della

22
cute circostante. L’ipergranulazione può anche essere la manifestazione di un tumore (ad es.
carcinoma basocellulare).

Epitelizzazione. La fase finale della chiusura delle lesioni, in cui cominciano a crescere
nuove cellule cutanee ai bordi della lesione o sulla superficie, per coprirla e ripristinare la
funzione barriera. Si presenta di aspetto opaco, rosa pallido/bianco, e può essere molto fragile.
Nelle lesioni a spessore parziale, piccole isole di epitelio formeranno strutture come follicoli
piliferi. Differenziare da: macerazione, detriti o slough superficiale (in caso di presentazione
a “piccole isole”).

Tuttavia, la guarigione della lesione non sempre segue quest’ordine: molte lesioni si
fermano e smettono di progredire. Di conseguenza, il comitato di consenso ha proposto di
aggiungere un quinto tipo di tessuto, “granulazione non sana”, nel continuum di guarigione,
con l’avvertimento che la sua presenza si basa sul tipo di tessuto, ma non si verifica
necessariamente nell’ordine raffigurato.

Granulazione non sana. Una fase precedentemente indefinita, in cui la lesione non
appare necessariamente malsana ed in cui il tessuto di granulazione sia presente ma non
progredisca. Il tessuto di granulazione sano è di colore rosa o rosso vivo, ed è un indicatore
di guarigione, mentre la granulazione non sana è tipicamente di colore rosso scuro (sebbene
talvolta si presenti rosa pallido in caso di scarso apporto ematico)28, spesso sanguina al
contatto e può indicare la presenza di un’infezione della lesione29.
Può anche essere soggetta a friabilità30 e ciò potrebbe essere dovuto ad una serie di fattori,
tra i quali ischemia, patologia non trattata e biofilm. Il tessuto può essere avviato verso la
guarigione attraverso un trattamento specifico, in base all’indicazione ed all’implementazione
del Wound Hygiene.
A causa della sua ambiguità, e della precedente mancanza di una definizione in letteratura,
questo tipo di tessuto è spesso gestito in modo inappropriato, come se fosse tessuto
di granulazione sano, in grado di progredire fino alla completa guarigione. Tuttavia,
quest’approccio sottostima la presenza di biofilm ed il tipo d’intervento necessario per
stimolare la guarigione. Infatti, la presenza di tessuto di granulazione non sano è indicativa
di un’ingente carica batterica e sottolinea l’importanza di un’implementazione adeguata del
Wound Hygiene su tutti i tipi di tessuto, ad ogni valutazione e cambio di medicazione, fino
alla chiusura della lesione trattata.
L’esperienza del comitato di consenso ha mostrato che lo sbrigliamento, in particolare, è
essenziale per passare ad un tessuto di granulazione sano, che deve essere considerato
differente da questo tipo di granulazione non sana. Senza l’implementazione del Wound
Hygiene, il tessuto di granulazione non sano rappresenta un tipo di tessuto predisposto alla
regressione, che induce frustrazione negli operatori sanitari e supporta l’errata percezione
che le lesioni si cronicizzino, perdendo la possibilità di guarigione.”
L’uso del Wound Hygiene in lesioni con tessuto di granulazione non sano contribuirà, al
contrario, a rafforzare l’idea che questo tipo di tessuto sia un ostacolo
agevolmente superabile. Quando si valuta la lesione secondo il tipo
di tessuto, è importante ricordare che lo stato del tessuto non è
legato alla durata e/o al momento della presa in carico dell’operatore
sanitario.
Utilizzando queste cinque categorie, gli operatori sanitari possono
riconoscere in modo più accurato lo stato della lesione e gli interventi
necessari alla presa in carico.

23
La medicazione giusta al momento giusto
Tutte le lesioni possono progredire verso la guarigione. Ma non è lo stesso viaggio per tutti
i pazienti coinvolti. Ecco perché Convatec dispone di una gamma completa di prodotti per
affrontare ogni tipo di tessuto, in ogni fase della guarigione.

Granulazione Granulazione
Necrotico Slough Epitelizzazione
non sana sana

Probabilità della
presenza di biofilm
durante il percorso
di guarigione
Medicazione primaria Medicazione primaria Medicazione primaria Medicazione primaria

o
o
o o o o

o o

Medicazione secondaria Medicazione secondaria Medicazione secondaria Medicazione secondaria

Con primaria
AQUACEL©Extra™
nelle lesioni
a spessore
parziale/cavitarie

DA ASSENTE A SCARSO DA ALTO A MOLTO ALTO DA SCARSO A MOLTO ALTO DA SCARSO A MODERATO

Figura 3. Il quadro di riferimento sui prodotti Convatec consigliati in base al tessuto presente
nella lesione e i livelli di essudato

Dopo aver declinato le varie tipologie di tessuto, la tabella sovrastante ci dà delle indicazioni
sui prodotti Convatec che possono essere utilizzati, in base al tessuto presente nella lesione
ed ai livelli di essudato. Come si evince dalla figura 3, la più alta probabilità di presenza di
biofilm si ha quando la lesione presenti slough o un tessuto di granulazione non sano, nonché
quando i livelli di essudato siano molto elevati. In questa fase sarà opportuno utilizzare la
medicazione antibiofilm ideale quale AquacelTM Ag+ ExtraTM come medicazione primaria.
Le medicazioni secondarie da poter applicare sono AquacelTM Foam/ AquacelTM Ag Foam e
ConvaMaxTM in relazione alla quantità di essudato che si deve gestire.
In particolare, La gamma di medicazioni AquacelTM Foam/Ag Foam uniscono i benefici di una
schiuma di poliuretano a quelli della tecnologia Hydrofiber® a contatto con il letto di lesione.
Inoltre, vantano altissime proprietà di ritenzione dell’essudato anche sotto compressione,
caratteristica di elevata importanza per prevenire stravasi su margini e cute e la formazione
di decubiti in presenza di bendaggio compressivo e, nella versione con argento, di gestione
delle infezioni.
ConvaMaxTM, invece, è una medicazione superassorbente, che gestisce l’essudato in modo
efficace mantenendo l’integrità della cute perilesionale e supportando la guarigione in tutte
le lesioni definite “iperessudanti”. Oltre all’alto assorbimento, essa garantisce anche un’alta
ritenzione di liquidi e batteri con un’efficace modulazione delle proteasi.

24
Nell’ambito del tessuto di granulazione sana, quando la probabilità di presenza del biofilm
si è abbassata (ma non annullata!), risultano fondamentali medicazioni quali AquacelTM
Ag+ ExtraTM, AquacelTM Foam, AquacelTM Ag Foam, AquacelTM Foam Pro, AvelleTM e AquacelTM
Extra che devono essere accuratamente selezionate in base alla quantità di essudato ed alla
situazione clinica reale della lesione, del paziente ed in relazione alla sua gestione.
Infine, alcune di esse possono essere anche utilizzate come medicazioni secondarie in
funzione dell’outcome desiderato dall’operatore.
In questa fase, oltre alle medicazioni già elencate, troviamo anche:
1. AquacelTM Foam Pro, la nuova schiuma in poliuretano che combina le caratteristiche delle
schiume ad interfaccia siliconica con l’ineguagliabile vantaggio della tecnologia Hydrofiber®
per una gestione ottimale delle lesione e per gestire la cute sana in prevenzione.
2. Il sistema Avelle™ che sfrutta la potenzialità della Tecnologia Hydrofiber® in combinazione
con la pressione topica negativa, garantendo una guarigione più veloce, oltre che un sistema
ergonomico, di facile utilizzo, portatile e monouso.

In presenza di tessuto di epitelizzazione, dove le probabilità di presenza di biofilm siano ridotte


ulteriormente ma non del tutto azzerate, è possibile usare diverse categorie di prodotti, quali
le medicazioni FoamLiteTM, AquacelTM Foam Pro e AvelleTM. Queste medicazioni primarie sono
pensate per la gestione di un essudato da moderato a scarso, ciò che ci si aspetta da una
lesione in fase di epitelizzazione. La medicazione DuoDERM®, infine, è indicata per un utilizzo
su tessuto necrotico per effettuare uno sbrigliamento autolitico.

L’implementazione del Wound Hygiene, inclusa la scelta della medicazione appropriata in


una lesione di difficile guarigione deve essere operata con rigore e con la consapevolezza
che il biofilm sarà sempre presente, dalla presa in carico della lesione fino alla sua guarigione
completa, come schematizzato dalla curva verde nella figura sovrastante. Con questo assunto
e con il connotarsi dei diversi tessuti, si ottiene via via un abbassamento della probabilità di
biofilm nella lesione; è necessario, quindi, continuare ad implementare sempre le prime tre
fasi del Wound Hygiene per poi, nella quarta, optare per la medicazione più appropriata
in relazione alla probabilità di presenza di biofilm, identificata dall’evoluzione tessutale, al
grado di essudazione e sua adeguata gestione.

25
Wound Hygiene: il viaggio
Nei giorni della pubblicazione di questo libro, ci accingiamo ad iniziare il quarto anno dalla
pubblicazione, sul Journal of Wound Care, della prima Consensus ‘Trattamento delle lesioni
di difficile guarigione attraverso una strategia precoce ed antibiofilm: il “Wound Hygiene”.
Grazie al suo approccio pratico e schematico, questa pubblicazione, scrivendo e regolando le
best practice da implementare su una lesione di difficile guarigione, ha cambiato per sempre
il mondo del Wound Care: 4 semplici fasi da implementare ad ogni cambio medicazione e
da apprendere e tramandare nel tempo, come semplice algoritmo d’applicazione e come
metodo per le nuove leve tra gli operatori sanitari.

Professionisti sanitari con la stessa missione: debellare il biofilm e guarire le lesioni diffcili.

Al tema del Wound Hygiene spesso si affianca la metafora di un viaggio.


Dal 2020 ad oggi, questo progetto conta 2 pubblicazioni di Consensus Internazionali sul
JWC, oltre a programmi dedicati, nonché pubblicazioni di articoli, casi clinici e tanto altro
ancora.
Questo perché il mondo del Wound Care è in continua evoluzione e l’obiettivo di Convatec è
quello di stare al passo con le necessità degli operatori sanitari, dei pazienti e della scienza e,
quindi, continuare a ricercare e sviluppare soluzioni e contenuti sempre all’avanguardia.

Questo Libro incoraggia a proseguire questo viaggio e continuare a sviluppare il progetto


Wound Hygiene, fedeli sempre alla ricerca scientifica e clinica, con la consapevolezza che la
nostra “Itaca” la raggiugeremo solo con il tempo e la pazienza.

26
Anno

2020

27
Wound Hygiene

Lesione vascolare venosa


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 81 Anni
MARTINA PANGOS Patologie concomitanti:
Chirurgo Plastico Ipertensione, scompenso cardiaco

Struttura di appartenenza:
ASUGI - Trieste

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
della lesione Lesione fibrinonecrotica essudato
alla presa in
13/03/2020 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 90% fibrina e 10% necrosi


Localizzazione Gamba fondo di
Lesione vascolare
lesione
venosa

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Arrossata Parzialmente necrotici
perilesionale Margini
8x12 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Guarigione completa

Guarigione Nessun ulteriore intervento Nessun dolore procedurale

20/06/2020

28
Wound Hygiene

Gestione lesione piede


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 77 Anni
FRANCESCA MARIA DE BUGGIAS, Patologie concomitanti:
ANTONELLA BRUNDU , GIANFRANCA Tetraparesi post traumatica,
MAMELI E MARIAGRAZIA NURCHI insufficienza renale , anemia cronica
Infermiere
Struttura di appartenenza:
Asl Nuoro, Cure Domiciliari, Distretto Gavoi

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
Estesa lesione dorsale del piede, Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
completamente ricoperta da essudato
della lesione
materiale necrotico, margini
19/03/2020 alla presa in
sofferenti a picco, sospetto biofilm
carico
Tipo di Tipologia e
IN CARICO

lesione/eziologia quantità % di
90% necrotico , 10%
PRESA

Regione tarso-metatarsica dorsale tessuto del


Localizzazione tessuto mal sano
Ulcera iatrogena del fondo di
del piede
piede, per stravaso lesione
da somministrazione
farmaco
Infiammata nella zona metatarso Fermi, a picco e con
Cute Bordi/
Dimensioni iniziali falangea, desquamata e con presenza parziale presenza di
perilesionale Margini
di discromie necrosi
22x15 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Taglio Meccanico


soluzione salina / (curette / bisturi) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Taglio Meccanico Aquacel™


soluzione salina / (curette / bisturi) (PAD / garza) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Guarigione
Cambi medicazione 3-4 volte a Paziente complesso a causa delle
Guarigione settimana, gradualmente ridotti comorbilità. Lesione da stravaso
in funzione della quantità di di farmaco in ospedale, a seguito
essudato di ricovero per sepsi polmonare.
16/12/2021

29
Wound Hygiene

Lesione da trauma, caduta da cavallo


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 56 Anni
AMBULATORIO MEDICAZIONI Patologie concomitanti:
SALA GESSI Frattura vertebrale D12, rene policistico,
Infermieri Ospedalieri ipotiroidismo, sindrome colon irritabile,
Struttura di appartenenza: glaucoma
Ospedale di Oderzo

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
generale Presenza di escara e sottostante Quantità
Wound Hygiene Molto essudante
della lesione ematoma, cute perilesionale arrossata essudato
16/06/2020 alla presa in ed infiammata, dolorosa
carico
Tipo di Tipologia e
lesione/eziologia
IN CARICO

quantità % di
100% tessuto
PRESA

tessuto del
Localizzazione Gluteo dx scarsamente vitale
Lesione da trauma al fondo di
gluteo dx, con ematoma, lesione
dovuta a caduta da
cavallo (maggio 2020)

Cute Arrossata e dolorante, dovuta anche Bordi/ Frastagliati, arrossati,


Dimensioni iniziali Margini sottominati
perilesionale all’ampio scollamento del sottocute
7x8 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Meccanico


con soluzione (curette / bisturi) (PAD / garza)
antisettica Aquacel™ Ag +
Extra™ Avelle™
DOPO 2

Meccanica con Taglio Meccanico Aquacel™ Ag + Avelle™


soluzione salina / (curette / bisturi) (PAD / garza) Extra™ DuoDERM®
ringer Extra™Thin

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Intervento chirurgico per asportazione di


STATO FINALE

0 escara e drenaggio dell’ematoma, quindi,


trattamento iniziale con VAC tradizionale, Sinergia di applicazione
poi con Aquacel™ Ag + Extra™, incluse le di Aquacel™ Ag + Extra™
Guarigione sottominature, e copertura con Avelle™ per e sistema NPWT monouso
30gg. Frequenza di cambio bisettimanale per Avelle™
i primi 7gg, poi settimanale. Protezione della
14/08/2020 cute con idrocolloide, data la conclamata
allergia del paziente al poliuretano

30
Wound Hygiene

Ulcera vascolare gamba


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 70 Anni
LUIGIA MARTUCCI E MARCO DI Patologie concomitanti:
GIACOMO Ipertensione , diabete mellito di tipo 2,
CPSI obesità, malattia cardiaca

Struttura di appartenenza:
Ospedale CTO Andrea Alesini - Roma

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Lesione a pieno spessore, margini Essudante
della lesione irregolari, presenza di slough e tessuto essudato
alla presa in necrotico
1/8/2020 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 30% necrotico, 70% slough


Localizzazione Terzo medio inferiore di gamba sx fondo di
Ulcera venosa della
lesione
gamba sx di natura
ipertensiva

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/ Margini irregolari, bordi
Secca , eritematosa, iperpigmentata Margini introflessi
perilesionale
8x7x0,5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Meccanico


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Foam Lite
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag + Foam Lite
tensioattiva + (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

1,5 cm ca Successivamente al bendaggio,


Riduzione significativa delle Implementazione dell’igiene si è proceduto a continuare la
dimensioni, dell’essudato, personale, detersione della terapia compressiva con calza.
dell’edema ed eritema gamba con pad-presaponato, Purtroppo, in vista del traguardo
perilesionale, con scomparsa dei cambi di medicazione 3 volte a della guarigione completa, il
segni tipici dell’infezione settimana, eseguito bendaggio paziente, per motivi personali, ha
09/03/2021 compressivo interrotto le cure

31
Wound Hygiene

Lesione da trauma
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 78 Anni
SILVANA SOULIER Patologie concomitanti:
Infermiera Specializzata Insufficienza venosa cronica
in Wound Care
Struttura di appartenenza:
Asl CN 1 Ambulatorio Vulnologia
Saluzzo

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Lesione con fondo costituito da 95%


Descrizione
trattamento con slough e 5% granulazione; sospetto Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
biofilm per stasi e mancata risposta essudato
della lesione
ai trattamenti precedenti, molto
alla presa in
22/09/2020 dolorante (VAS 7) ed essudato
carico
moderato
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
95% slough,
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Arto inferiore dx 5% granulazione
fondo di
lesione
Lesione traumatica

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Netti e statici
Secca ed eczematosa Margini
perilesionale
8x2x2 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Taglio Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (curette / bisturi) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

L’implementazione del protocollo


STATO FINALE

2x1,5 cm Wound Hygiene ha permesso un


Lesione quasi guarita a 4 netto miglioramento del fondo di
settimane di trattamento, lesione, garantendo la possibilità di
superficializzata, con tessuto Bendaggio compressivo, avanzamento epiteliale.
di granulazione sano, netta analgesici cutanei La medicazione usata ha permesso
riduzione dell’essudazione e una disgregazione ottimale del
20/10/2020 dolore, ormai, quasi assente biofilm, gestendo bene la sierosità
e contribuendo ad indurre una
granulazione sana

32
Wound Hygiene

Lesione post traumatica ginocchio


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 50 Anni
AMBULATORIO LESIONI DERMATOLOGIA Patologie concomitanti:
ASL2 REGIONE LIGURIA Insufficienza venosa
EQUIPE INFERMIERISTICA AMBULATORIO
Coordinatore Infermieristico e 2 Infermiere
Ambulatorio Lesioni Dermatologia
Struttura di appartenenza:
P.O. S. Paolo Savona - ASL2 Regione Liguria

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
della lesione Escara e segni di flogosi essudato
alla presa in
6/10/2020 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
70% granulazione,
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Ginocchio sx 30% fibrina
fondo di
Lesione post traumatica
lesione
al ginocchio sx

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Integra Sottominati
perilesionale Margini
5x3x3 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
antisettica Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Applicazione del protocollo Wound


STATO FINALE

0 Notevole miglioramento Hygiene con l’uso di Aquacel™ Ag L’utilizzo di medicazioni


della lesione. Dopo il + Extra™, come medicazione per avanzate in Idrofibra con agenti
trattamento con Aquacel™ disgregare ed inibire il biofilm anti-biofilm ci ha permesso di
Ag + Extra™ si è potuto e, successivamente, collagene. ridurre il numero degli accessi,
usare una medicazione in Detersione con Ipoclorito di mantenere l’equilibrio della
collagene fino a chiusura, Sodio allo 0,05%. Trattamento del carica batterica e migliorare
14/12/2020 avvenuta dopo 2 mesi fondo con Nitrato di Ag al 3% per l’outcome di guarigione del
contrastare l’Ipergranulazione paziente

33
Wound Hygiene

Trattamento lesione per SecuraCath


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 73 Anni
FRANCESCO GASTALDO Patologie concomitanti:
Infermiere Ospedaliero Paziente oncologica
Struttura di appartenenza:
ULSS 6 Euganea, Ospedale di Schiavonia

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Poco essudante
della lesione Flittene essudato
alla presa in
27/10/2020 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
Fondo 100% edematoso,
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Braccio dx zona omerale con secrezione sierosa
fondo di
Flittene da decubito lesione
del SecuraCath
del catetere PICC

Dimensioni iniziali Cute Bordi/


Integra Ben definiti
perilesionale Margini
2x2,5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Meccanico


con soluzione (curette / bisturi) (PAD / garza)
antisettica ESENTA™ Film Aquacel™
Protettivo Foam
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Foam


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Adesiva Altro
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0
Applicazione di Aquacel™ Ag + Extra™ La scelta di applicare una
5x5 cm, coperta da Aquacel™ Foam medicazione con Tecnologia
Risoluzione della lesione Adesiva; Successivamente solo Aquacel™ Hydrofiber® , sia grazie alla
Foam Adesiva con film di poliuretano ad sua azione primaria che quella
alto MVTR, dove tagliato, per applicarlo antidecubito, ha portato ad
09/12/2020 attorno al PICC ottimi risultati

34
Wound Hygiene

Ulcera venosa
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 86 Anni
ELISA MARINELLI Patologie concomitanti:
Infermiere Specialista in Wound Ipertensione Arteriosa, Insufficienza Venosa
Care Cronica, FAC
Struttura di appartenenza:
Usl Toscana Sud Est (Area territoriale
Valtiberina) - Sansepolcro (AR)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Lesione presente da circa 30gg, trattata a Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
domicilio, in autonomia, con medicazioni essudato
della lesione
non meglio specificate. Fondo lesione
alla presa in
28/10/2020 con fibrina e slough per il 95% ca
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
Fibrina e slough per il 95%,
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Arto inferiore dx, faccia laterale mediale lievemente maleodorante
Localizzazione fondo di
Insufficienza Venosa esterna
lesione
Cronica senza segni di
TVP o TVS
Dimensioni iniziali
Cute Macerata da ore 3 a 9, arrossata, fragile Bordi/
Netti e frastagliati
perilesionale ed edematosa Margini
63 cm²

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Taglio Taglio


tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi)
antisettico Aquacel™ Ag + Altro
Extra™
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Taglio Taglio Aquacel™ Ag + Altro
tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Lesione
STATO FINALE

completamente
guarita Significativo miglioramento del Eseguiti 2 cambi medicazione Il trattamento ha favorito il
letto della ferita, con riduzione alla settimana per i primi 30 controllo del rischio infettivo
del dolore, dell’infiammazione, gg (per gestione essudato). e la riduzione del dolore,
dei segni di biofilm e della Successivamente, passaggio ad contribuendo significativamente
macerazione. Raggiungimento 1 cambio alla settimana, fino alla al netto miglioramento dell’umore
14/12/2020 guarigione completa in 45 gg completa chiusura della lesione del paziente

35
Wound Hygiene

Lesione traumatica in paziente dializzato


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 80 Anni
MARCO MACALI Patologie concomitanti:
Wound Care Specialist Insufficienza Renale Cronica, Diabete mellito

Struttura di appartenenza:
Ospedale S.Maria Goretti ASL Latina

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Gamba edematosa ed arrossata. Lesione Essudante
della lesione con fondo fibrinoso e profondità sino al essudato
alla presa in derma, con sottominatura della parete sx
22/11/2020 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 80% fibrina, 20% deterso


Terzo medio di gamba dx, in
Localizzazione fondo di
Lesione traumatica corrispondenza della cresta tibiale
lesione
conseguente ad urto
domestico

Dimensioni iniziali Bordi e margini attivi,


Cute Arrossata, con parziale presenza di Bordi/
con parziale presenza
perilesionale abrasioni ed ecchimosi Margini
di macerazione
6.5x5.5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Aquacel™ Foam
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Foam


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Non Adesiva Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Lesione
Paziente con contesto socio-familiare
STATO FINALE

completamente chiusa, Frequenza di cambio medicazione


con esito cicatriziale e Progressiva riduzione trisettimanale per le prime 2 particolare. Lesione a rischio di sovra
residuo di escara dell’essudato e delle settimane. Successivamente, infezione. Interessante la sinergia tra
dimensioni, con bisettimanale sino al raggiungimento Aquacel™ Ag + Extra™ ed Aquacel™
risalita del fondo di un fondo deterso e, quindi, 1 volta Foam Non Adesiva, che ha consentito
ed avanzamento a settimana. Bendaggio anelastico un’ottimale gestione dell’essudato e
progressivo dei margini all’ossido di zinco per ogni un’adeguata barriera agli agenti esterni.
17/01/2021 fino a guarigione Ottima la compliance del paziente
medicazione fino alla guarigione nonostante il bendaggio

36
Anno

2021

37
Wound Hygiene
Lesione post-traumatica in Paziente diabetico
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 55 Anni
MATTEO COSTA Patologie concomitanti:
Infermiere Esperto in Wound Care Ascesso fronto-parietale da Pseudomonas
Struttura di appartenenza: Areuginosa, diabete mellito scompensato
Ambulatorio Lesioni, Malattie ed in terapia con ipoglicemizzanti orali
Infettive, Ente Ospedaliero Ospedali
Galliera - Genova

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
generale Fondo parzialmente deterso, bordi Quantità
Wound Hygiene Molto essudante
della lesione introflessi/fermi, edematosi per il 30%, essudato
04/01/2021 alla presa in sottominatura di 3 cm a h 13
carico
Tipo di Tipologia e
lesione/eziologia
IN CARICO

quantità % di
30% tessuto non vitale,
PRESA

Lesione causata da tessuto del


Localizzazione Fronto-Parietale 70% granulazione friabile
mal posizionamento di fondo di
“extension” nel cuoio lesione
capelluto

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/ Edematosi per il 40% e
6,5x3 cm Integra, edematosa, arrossata Margini fermi 60%
perilesionale
e sottominatura
di 3 cm ad h13

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Avelle™
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Avelle™
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

4 Gennaio 2021 toilette chirurgica Il Wound Hygiene, abbinato alla


STATO FINALE

0 ed inquadramento sistemico tecnologia Hydrofiber®, ci hanno


della paziente; Successivamente, permesso di gestire a 360° la lesione,
Aquacel™ Ag + Extra™ con Avelle™ utilizzando il presidio più appropriato
Guarigione per 30gg ed , a seguire fino a in base alla fase della lesione. Questo
chiusura (avvenuta dopo 5 mesi ci ha permesso di contrastare il biofilm,
dalla presa in carico), schiuma minimizzando il disagio per la paziente
04/05/2021 di poliuretano con interfaccia in e riducendo il tempo di trattamento ed
idrofibra (Aquacel™ Foam) il numero di accessi

38
Wound Hygiene

Lesione post-traumatica piede sx


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 85 Anni
VULNOLOGIA E DISTRETTO 8 Patologie concomitanti:
Infermieri Esperti e Specialisti in AOCP, Cardiopatia, PA
Wound Care
Struttura di appartenenza:
ASL3 Regione Liguria (GE)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
Fondo fibrinoso per il 90%, bordi essudato
della lesione
edematosi, introflessi e bloccati
alla presa in
08/01/2021 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
90% tessuto non vitale;
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Piede sx 10% granulazione friabile
fondo di
Lesione
lesione
post-traumatica

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/ Bordi edematosi,
Integra, edematosa Margini introflessi e bloccati
perilesionale
32,5 cm²

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio (curette / Meccanico


con soluzione bisturi) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

5,6 cm²
Netta riduzione della lesione Rimozione meccanica dei tessuti Ottima compliance del paziente
fino a 5,6 cm² di area, non vitali, con posizionamento di e buon risultato, considerate le
superficializzazione e bordi in Aquacel™ Ag + Extra™ per agire criticità sistemiche del paziente
riepitelizzazione sul biofilm
09/05/2022

39
Wound Hygiene

Lesione piede dopo toilette


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 71 Anni
GIANVITO CORONA Patologie concomitanti:
Direttore UOC Oncologia Critica Diabete e problemi di circolazione
Territoriale e Cure Domiciliari e
Palliative
Struttura di appartenenza:
Asp Potenza

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
Lesione dopo toilette di escara causata essudato
della lesione
da decubito
alla presa in
11/01/2021 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di Tessuto di granulazione


PRESA

lesione/eziologia tessuto del in quantità limitata,


Localizzazione Tallone sx fondo di presenza di slough
Lesione da Pressione lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Integra ma a rischio Introflessi
perilesionale Margini
4x5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Meccanico


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Taglio (curette / Aquacel™


soluzione salina / (PAD / garza) bisturi) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Chiusura completa Applicazione metodica e La procedura Wound Hygiene,


della lesione Riduzione delle dimensioni puntuale del protocollo effettuata ad ogni cambio
della ferita e dei segni di biofilm, Wound Hygiene ad ogni cambio medicazione, ha portato,
con raggiungimento di margini medicazione: Detersione di cute già dal primo cambio, ottimi
appianati e rigenerazione e lesione, sbrigliamento del miglioramenti. La medicazione
del tessuto epiteliale sino a fondo, riattivazione dei bordi e applicata ha permesso di gestire
29/09/2021 completa guarigione medicazione con Aquacel™ Ag + e disgregare il biofilm senza
Extra™ 2 volte a settimana macerare la cute perilesionale

40
Wound Hygiene

Una Martorell alle Terme


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 42 Anni
FRANCESCO PUCCIO Patologie concomitanti:
Medico Chirurgo specializzato Ipertensione Arteriosa, Obesità
in chirurgia vascolare, generale
e d’urgenza
Struttura di appartenenza:
Terme Virgilio di Sirmione

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Lesione superficiale estesa, dal Quantità
Wound Hygiene generale Molto essudante
decorso pluriennale, essudato essudato
della lesione
abbondante, dolore elevato e forti
alla presa in
29/01/2021 segni clinici biofilm-correlati.
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
80% slough, 20% Tessuto
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Tibia sx di pseudogranulazione
fondo di
lesione
Lesione di Martorell

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Piani, fermi
Eritematosa Margini
perilesionale
12x7 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Taglio Meccanico


tensioattiva (curette / bisturi) (PAD / garza) Aquacel™ Ag +
+ antisettico Extra™ e Avelle™
ESENTA™ Film
Protettivo
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag + ConvaMax™


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Adesivo
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Contrazione della lesione Utilizzo di Aquacel™ Ag + Extra™ Con l’implementazione del


STATO FINALE

9x6 cm sino a 9x6 cm, con e ConvaMax™ Adesivo con frequenza di Wound Hygiene, la contrazione
miglioramento netto dei cambio bisettimanale per due settimane, della lesione risulta evidente,
segni clinici. Riduzione del finalizzata alla gestione dei segni clinici già nelle prime 2 settimane
dolore e dell’essudazione, biofilm-correlati. In seguito, approccio di trattamento, arrivando a
contemporanei alla graduale NPWT con Avelle™ e frequenza di cambio recuperare 2 cm.
scomparsa di tessuto due volte a settimana per 4 settimane. Il paziente non compliante,
04/05/2021 necrotico, ad ogni cambio Infine, raggiunta la fine trattamento con decide di non presentarsi più per
medicazione Aquacel™ Ag + Extra™ e ConvaMax™ il trattamento da maggio 2021.

41
Wound Hygiene

Ulcere venose bilaterali


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 60 Anni
GIUSEPPE NEBBIOSO Patologie concomitanti:
Responsabile Ambulatorio Riparazione Diabete mellito
Tessutale Distretto Sanitario di Base 33
Struttura di appartenenza:
Azienda Sanitaria Napoli 1 Centro -
Napoli

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Iperessudante
Lesione datante da circa 3 anni, con segni essudato
della lesione
locali di infezione ed iperessudazione
alla presa in
09/03/2021 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del Fondo fibrinoso 100%


Localizzazione Superficie mediale di gamba, bilaterale fondo di
Ulcere bilaterali ad
lesione
eziologia venosa

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/ Irregolari, margini
Macerata Margini frastagliati
perilesionale
Dx 18 cm e Sx 14 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Meccanico Meccanico


tensioattiva + (PAD / garza) (PAD / garza)
antisettico Aquacel™ Ag + Altro
Extra™
DOPO 2

Meccanica Meccanico Taglio Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (curette / bisturi) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

09/21: Rilevante contrazione Inizialmente, cambio


11/21: Chiusura della lesione Netto miglioramento del medicazione ogni 24 ore; I determinanti sociali relativi al
quadro clinico della lesione successivamente, grazie paziente, scarsa alfabetizzazione
con presenza di tessuto alla gestione di essudato sanitaria e condizioni socio
di granulazione, stadio A e carica batterica, cambio economiche, hanno influito
Falanga score. Guarigione bisettimanale.Terapia negativamente sul processo di
completa della lesione al compressiva con bende a guarigione allungandone i tempi
27/09/2021 25/11/2021. corta estensibilità

42
Wound Hygiene

Ferita difficile e recidiva


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 72 Anni
ROBERTA BERNARDI Patologie concomitanti:
Infermiera Specialista in Wound Malattia reumatica
Care
Struttura di appartenenza:
Asl Centro Toscana, SOS Valdinievole
- Montecatini Terme (PT)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Poco essudante
Lesione con sospetto biofilm, non essudato
della lesione
rispondente alle medicazioni con Ag
alla presa in
17/3/2021 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del Granulazione 35%


Localizzazione Caviglia interna dx, zona malleolare fondo di
Lesione da Insufficienza
lesione
Venosa

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Normocromica Introflessi
perilesionale Margini
2x1,5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Meccanico


acqua (PAD / garza) (PAD / garza)
Aquacel™ Ag + Aquacel™ Foam
Extra™
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag + Aquacel™ Ag


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Foam
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Lesione chiusa

Riduzione delle dimensioni fino Cambi settimanali e bendaggio Paziente compliante al bendaggio
al 100% compressivo compressivo, ma non alla
deambulazione
16/03/2022

43
Wound Hygiene

Ulcera traumatica
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 81 Anni
ELISA MARINELLI Patologie concomitanti:
Infermiere Specialista in Wound Ipertensione Arteriosa, diabete, insufficienza
Care venosa, in paziente con pregresso TIA (2018)
Struttura di appartenenza:
Usl Toscana Sud Est (Area territoriale
Valtiberina) - Sansepolcro (AR)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
generale Ulcera traumatica arto inferiore sx, fondo Quantità
Wound Hygiene Poco essudante
della lesione fibrinoso per il 75% , parzialmente (50%) essudato
23/03/2021 alla presa in rimovibile con curette
carico
Tipo di Tipologia e
IN CARICO

lesione/eziologia quantità % di
Fondo con segni biofilm-
PRESA

Lesione di natura Terzo medio mediale laterale esterno, tessuto del


Localizzazione correlati
fondo di
traumatica, in paziente arto inferiore sx
lesione
affetto da Insufficienza
Venosa Cronica agli arti
inferiori
Dimensioni iniziali Cute Ispessita, iperpigmentata, disidratata, Bordi/ Ben definiti, adesi al fondo
perilesionale edematosa, senza fovea Margini della lesione
52 cm²

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Taglio Taglio


tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi)
antisettico Aquacel™ Ag + Altro
Extra™
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag + Altro
tensioattiva + (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

100% tessuto di
epitelizzazione Eseguiti cambi medicazioni 2 volte a
Riepitelizzazione settimana per i primi 18gg, durante i L’adozione del protocollo
completa al distacco quali sono stati effettuati debridement e Wound Hygiene, con l’utilizzo
spontaneo della riattivazione dei margini con curette. In fine, di medicazione anti-biofim, si
medicazione ( a T33) si è deciso di lasciare la medicazione in situ conferma un valore aggiunto nel
sino al distacco naturale con ottenimento trattamento del caso
16/04/2021 dell’epitelizzazione, raggiunta dopo 17gg

44
Wound Hygiene

Non solo una puntura d’insetto


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 72 Anni
GIAMPIERO AVRUSCIO Patologie concomitanti:
Direttore UOC Angiologia Artrite reumatoide

Struttura di appartenenza:
Azienda Ospedale Università Padova

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Fondo sanioso, ricoperto da spesso Poco essudante
della lesione strato di slough, con bordi inattivi e cute essudato
alla presa in perilesionale ben idratata
27/4/2021 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 80% biofilm, 20% slough


Localizzazione Sede perimalleolare laterale caviglia sx fondo di
Lesione a seguito di
lesione
grattamento da puntura
d’insetto
Dimensioni iniziali
Cute Ben idratata, ma dolorante alla Bordi/
Bordi fermi e rosei
perilesionale palpazione Margini
7x7 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Meccanico


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Guarigione completa
Rimozione dei segni di presenza Si è posta particolare attenzione
di biofilm e riduzione delle alla macerazione ed all’irritazione Nessuna
dimensioni da contatto da essudato
21/09/2021

45
Wound Hygiene

Diastasi post-amputazione AI dx
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 76 Anni
BARBARA COLLU Patologie concomitanti:
Infermiera Ambulatorio Chirurgia Vascolare Diabete, Arteriopatia Obliterante,
Struttura di appartenenza: amputazione all’Arto Inferiore dx
Ambulatorio Chirurgia vascolare
Ospedale S. Corona - Savona

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
della lesione Presenza fibrina, ipotesi di biofilm essudato
alla presa in
05/05/2021 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 100% fibrina


Localizzazione Arto Inferiore dx fondo di
Diastasi di ferita lesione
chirurgica su moncone
all’Arto Inferiore dx

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Introflessi
Integra, normo idratata Margini
perilesionale
5 cm²

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Meccanico


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Avelle™
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Avelle™
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0 L’utilizzo combinato di Aquacel™


Implementazione della procedura Ag + Extra™ ed Avelle™ è stato
Wound Hygiene, con rimozione fondamentale per velocizzare il
Guarigione e riabilitazione meccanica della fibrina, Aquacel™ tempo di chiusura della lesione,
Ag + Extra™ ed Avelle™ per 30 gg. favorire i processi riabilitativi e
Successivamente, Aquacel™ Ag + migliorare il comfort del paziente e
09/07/2021 Extra™ fino a chiusura lesione dei familiari

46
Wound Hygiene

L’importanza dello sbrigliamento


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 83 Anni
GIULIANA BRUNO Patologie concomitanti:
Chirurgo Generale, Esperto in IVC, ulcere recidive, mobilità limitata
Wound Care
Struttura di appartenenza:
Ambulatorio Vulnologia, ASL TO 5,
Ospedale San Lazzaro Carmagnola

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Lesione 1: fondo fibrinoso,


trattamento con Descrizione con colonizzazione critica da Quantità
Wound Hygiene Molto essudante
generale Pseudomonas, resistente ad essudato
della lesione antibiotico terapia sistemica e
20/05/2021 alla presa in medicazioni antisettiche. Lesione 2:
carico Fondo con fibrina, granulazione non
Tipologia e
sana e segni di carica batterica critica 100 % tessuto non
IN CARICO

Tipo di quantità % di
vitale, con fibrina adesa
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


alternata a piccole zone
fondo di
Due lesioni ad ipergranuleggianti
Localizzazione Arto Inferiore bilaterale lesione
eziologia venosa

Dimensioni iniziali
Bordi/
Cute Frastagliati
Arrossata, edematosa Margini
12x4 cm ca; perilesionale
10x3 cm ca

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag + ConvaMax™
Extra™ Non Adesivo
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag + ConvaMax™


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Non Adesivo
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
Lesione 1: 8x2 cm ca,
STATO FINALE

con aree riepitelizzate


ed aree granuleggianti. Lesione 1 notevolmente La corretta e metodica
Lesione 2: 2x1 cm ridotta, con fondo granulativo applicazione del protocollo wound
(frastagliata nel punto sano alternato ad aree di Bendaggio compressivo, Hygiene, inclusa la regolarità di
più largo) riepitelizzazione totale. anestetico locale e terapia appropriato sbrigliamento, è stata
Lesione 2 molto ridotta e con antibiotica prolungata fondamentale nel permettere la
fondo prevalentemente deterso progressione di questa lesione di
difficile guarigione
03/07/2022

47
Wound Hygiene

Diastasi indotta da chemioterapia


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 54 Anni
S.C. CHIRURGIA GENERALE - BREAST UNIT E Patologie concomitanti:
S.C. CHIRURGIA PLASTICA RICOSTRUTTIVA Carcinoma mammella stadio IV,
Equipe Medico-Infermieristica Breast Unit M1 fegato
Struttura di appartenenza:
ASL2 Regione Liguria

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
Wound Hygiene generale Quantità
Lesione cavitaria, con fondo non Molto essudante
della lesione essudato
25/5/2021 deterso e bordi introflessi
alla presa in
carico
Tipo di
lesione/eziologia Tipologia e
IN CARICO

quantità % di
60% fibrina;
PRESA

Diastasi di FC tessuto del


Mammella dx, giunzione della T 40% granulazione
post intervento di Localizzazione fondo di
quadrantectomia esterna invertita
lesione
dx e mastoplastica
riduttiva bilaterale,
con innesto complesso
areola-capezzolo Cute Bordi/
Integra Introflessi
perilesionale Margini
Dimensioni iniziali
6x5x4 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Taglio Meccanico


soluzione salina / (curette / bisturi) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Aquacel™ Foam
DOPO 2

Meccanica con Taglio Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (curette / bisturi) (PAD / garza) Extra™ Avelle™
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Medicazioni ogni 3gg per 15 giorni; È stata importante la presa in carico


STATO FINALE

0 Successivamente, posizionata della paziente anche dal punto di vista


Miglioramento della Aquacel™ Ag + Extra™ e Pressione psicologico. Riteniamo che questo sia
lesione,con risalita negativa monouso Avelle™. Dopo fondamentale in pazienti che abbiano
del fondo e riduzione 30gg, posizionato nuovamente lesioni multiple o che si protraggono
nelle dimensioni, fino a Aquacel™ Ag + Extra™ , con cambi nel tempo a causa di terapie
completa chiusura ogni 3/5gg fino a chiusura della farmacologiche imprescindibili e che,
15/06/2022 lesione (15/6/22). A novembre 2021, quindi, non seguano i normali tempi di
sospesa terapia farmacologica riparazione tessutale

48
Wound Hygiene

Ustione II Grado
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 76 Anni
LAURA LEPRI Patologie concomitanti:
Infermiera ADI ed Ambulatori Ipertensione e diabete

Struttura di appartenenza:
ASL n°1 Regione Umbria - Sigillo (PG)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
generale Lesione al piede con ampia flittene. Quantità
Wound Hygiene Molto essudante
della lesione Eseguita valutazione dolore, sospetta essudato
3/06/2021 alla presa in infezione
carico
Tipo di Tipologia e
IN CARICO

lesione/eziologia quantità % di
Prevalentemente
PRESA

tessuto del
Ustione II Grado, Localizzazione Collo del piede e tibia sx granulazione non sana
fondo di
provocata da acqua lesione
bollente

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/ Bordi frastagliati e margini
15x10 cm (lesione collo Presenza di edema e tessuto ustionato Margini in evoluzione
perilesionale
piede); 10x8 cm (lesione
tibiale)

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Meccanico


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / Enzimatico (PAD / garza) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
Completa guarigione
Controllo dell’essudato, 3/06 Apertura della flittene, medicata con Caso complesso, che
STATO FINALE

della lesione al collo


del piede. A livello del dolore e riepitilazzione garza antiaderente, pomata antimicrobica, ha richiesto un’attenta
tibiale, si registra una in tempi ridotti. Dal 7/06 al garze sterili e bendaggio. 5/06 Medicazione valutazione del dolore
piccola lesione di 22/06, ottenuta riduzione con garza antiaderente, pomata e dei segni d’infezione,
0,5x0,5 cm della ferita del 75%, con antimicrobica, garze sterili e bendaggio. portando all’elaborazione
bordi in riepitelizzazione 7/06 Applicazione di Idrogel DuoDERM®, di scelta di una
per il 65%. Tra il 22 ed il Aquacel™ Ag + Extra™ e copertura con medicazione avanzata con
30/06, raggiunta la schiuma in poliuretano. 22/06 Arto in fase caratteristiche specifiche di
30/06/2022 completa guarigione di risoluzione. 30/06 Guarigione biocompatibilità

49
Wound Hygiene

Lesione Arto Inferiore dx


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 91 Anni
ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA - Patologie concomitanti:
DISTRETTO SANITARIO IMPERIA Buone condizioni generali
Coordinatore Infermieristico, Medici ed
Infermieri dell’Assistenza Domiciliare
Struttura di appartenenza:
ASL1 Regione Liguria

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
Wound Hygiene Lesione cronica: Fondo non vitale, Quantità
generale Essudante
bordi fermi; Lesione acuta: Fondo essudato
della lesione
08/06/2021 deterso, bordi irregolari con lesioni
alla presa in
satellitari
Tipo di carico
lesione/eziologia Tipologia e
Lesione cronica: 100%
IN CARICO

quantità % di
Lesione per scuoiamento tessuto granulazione.
PRESA

tessuto del
dell’arto inferiore dx, Lesione acuta: 100%
come esito di trauma Localizzazione Arto Inferiore dx fondo di
tessuto non vitale
da corpo estraneo lesione
penetrante e diffuso
ematoma
Dimensioni iniziali Lesione cronica: Bordi
Cute Bordi/
Sofferente, disidratata, escoriata irregolari. Lesione acuta:
2 lesioni: Una cronica di perilesionale Margini
Bordi fermi
24 cm² ed una acuta da
grattamento di 48 cm²

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Taglio (curette / Meccanico


soluzione salina / bisturi) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Avelle™
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Avelle™
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Questo caso ci ha fatto riflettere


STATO FINALE

Guarigione di
entrambe le lesioni Applicazione del protocollo su quanto un trattamento
Wound Hygiene con adeguato possa ridurre i tempi di
Dopo 15gg la lesione acuta si posizionamento di Aquacel™ chiusura lesione e di come, invece,
è chiusa. La lesione cronica si Ag + Extra™ ed Avelle™. Sulla un approccio improprio possa
è chiusa dopo 357gg lesione acuta è stato fatto un dilatarne i tempi. La lesione, prima
secondo ciclo di Avelle™ dopo 3 dell’implementazione del Wound
31/05/2022 mesi circa Hygiene, era stata gestita senza
risultati per 319 giorni

50
Wound Hygiene

Fistola anale
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 55 Anni
UGCA NEURORIABILITAZIONE Patologie concomitanti:
Infermieri ed OSS Ictus

Struttura di appartenenza:
Ospedale di Foligno - Foligno (PG)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale la lesione appare fibrinosa, con presenza Molto essudante
della lesione di materiale purulento, margini macerati, essudato
alla presa in maleodorante
25/6/2021 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di 40% fibrina, 40%


PRESA

lesione/eziologia tessuto del materiale purulento, 20%


Localizzazione Sacrale ed anale fondo di granulazione
Fistola anale decubitata lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Arrossata Macerati
perilesionale Margini
2x1 cm (profondità)

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
antisettica Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

1x0,5x0,4 cm
Sostituzione giornaliera della Diminuzione dell’essudato,
Riduzione del volume di essudato medicazione secondaria con remissione del cattivo odore,
garze, per abbondante essudato diminuzione del dolore e delle
dimensioni della lesione
07/07/2021

51
Wound Hygiene

Best Practice: Wound Hygiene


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 81 Anni
TEAM VULNOLOGICO Patologie concomitanti:
Team Vulnologico d’infermieri esperti: Sabrin Abd El Diabete, patologia autoimmune,
Khalek , Ersilia Balduzzi, Fabrizio Martin, Maddalena Insufficienza Venosa,
Stuardi coordinati dal Dr. Salvatore Piazza malattia cardiaca
Struttura di appartenenza:
A.O. Mauriziano Umberto I

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
Lesione presente da oltre 1 anno, essudato
della lesione
statica, con sospetto biofilm
alla presa in
05/07/2021 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 100% slough


Terzo medio distale e malleolare
Localizzazione fondo di
gamba dx
Ulcera venosa lesione
della gamba

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Infiammati
Macerata Margini
perilesionale
10x3x0,1 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

3,5x2,2 cm
Frequenza di accesso, dunque
Miglioramento radicale della
applicazione della procedura Wound
lesione, con riduzione del 70% Evidente miglioramento della
Hygiene e cambio medicazione ogni
di area lesionale in 30 gg di lesione
3 giorni, con applicazione di terapia
trattamento
compressiva
05/08/2021

52
Wound Hygiene

Ulcera mista post-traumatica


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 76 Anni
ALESSANDRO GRECO E Patologie concomitanti:
DIEGO MASTRONICOLA Diabete Tipo 2, Ipercolesterolemia,
Medici Specialisti in Dermatologia Ipertensione Arteriosa

Struttura di appartenenza:
Centro Ulcere - USL Frosinone

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
Ulcera a stampo con slough e segni clinici essudato
della lesione
indiretti di presenza di biofilm
alla presa in
16/07/2021 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di Slough 70%,


PRESA

lesione/eziologia tessuto del Granulazione 10%,


Localizzazione Faccia laterale gamba Dx fondo di Epitelio 20%
Ulcera Vascolare Mista
lesione
Post-traumatica

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Xerotica e flogosata Bordi netti
perilesionale Margini
6x5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Taglio Taglio


tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi)
antisettico Aquacel™ Ag + ConvaMax
Extra™ Adesivo
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

5x3 cm
Raggiunta granulazione Bendaggi multistrato
sana completa, con iniziale multicomponente Nessuna
riepitelizzazione focale periferica
7/08/2021

53
Wound Hygiene

Idrofibra e stai ‘na Crema


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 50 Anni
ANGELA DE MOLA Patologie concomitanti:
Infermiera Specializzata in Insufficienza Venosa, Linfedema
Vulnologia
Struttura di appartenenza:
ASST Crema - Ospedale Maggiore di
Crema - Unità di Medicina Generale

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Lesione a spessore paziale con essudato Quantità
Wound Hygiene generale Molto essudante
moderato e segni d’infezione locale quali essudato
della lesione
eritema, calore ed edema e segni clinici
alla presa in
11/8/2021 biofilm correlati evidenti
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
80% fibrinoso e 20%
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Gamba sx pseudogranulazione
fondo di
Ulcera venosa della
lesione
gamba sx

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Macerata ed eritematosa Irregolari, introflessi
perilesionale Margini
9x5x1 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

La gestione dell’essudato,
STATO FINALE

Cute rimarginata Dopo 2 settimane, netta riduzione dei segni biofilm correlati e
delle dimensioni con fondo dell’insufficienza venosa hanno
granuleggiante, bordi regolari, Rinnovo trattamento ogni rappresentato i nodi cruciali del
essudato siero ematico, controllo settimana. Ad ogni cambio, dopo caso. L’utilizzo di una medicazione
del dolore procedurale, assenza di la fase di detersione, si applica antibiofilm, insieme al bendaggio
odore. La lesione risulterà guarita olio di mandorla dolce idratante elastocompressivo e la corretta
22/09/2021 a fine trattamento informazione alla persona sono
stati la strategia efficace per la
guarigione

54
Wound Hygiene

Ulcera venosa
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 76 Anni
MAURIZIO CARNALI Patologie concomitanti:
Medico Chirurgo Specialista in Chirurgia Generale. Ipertensione,
Responsabile Centro Ferite Difficili insufficienza venosa
Struttura di appartenenza:
Ospedale Civile “E. Profili” Fabriano, U.O.C. Chirurgia
Generale

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione Lesione a spessore parziale, con


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale elevata essudazione. Fondo con Molto essudante
della lesione presenza di slough, cute essudato
alla presa in perilesionale secca ed eczematosa,
26/8/2021 carico sospetto biofilm
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
Slough 50%, granulazione
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Gamba 50%
fondo di
Ulcera venosa
lesione
della gamba

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Secca ed eczematosa Margini piantati
perilesionale Margini
8,5x3,5x0,3 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

8x2, 5x0,2 cm
I cambio 31/08 e II cambio 20/09.
Ferita migliorata, con riduzione Ad ogni accesso, applicazione
delle dimensioni ed assenza di del protocollo Wound Hygiene Nessuna
segni di biofilm o infezione ed Aquacel™ Ag + Extra™. 27/09,
fine osservazione
27/09/2021

55
Wound Hygiene

Ulcera mista della gamba


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 76 Anni
MAURIZIO CARNALI Patologie concomitanti:
Medico Chirurgo Specialista in Chirurgia Generale. Ipertensione,
Responsabile Centro Ferite Difficili insufficienza venosa,
Struttura di appartenenza: Parkinson
Ospedale civile “E. Profili” Fabriano U.O.C. Chirurgia

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Lesione statica da più di un anno, Quantità
Wound Hygiene generale Molto essudante
molto essudante. Fondo con tessuto essudato
della lesione
di granulazione friabile, slough e
alla presa in
30/08/2021 sospetto biofilm
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
Slough 70%, tessuto di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Gamba granulazione 30%
fondo di
Ulcera mista
lesione
della gamba

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Macerata ed eritematosa Macerati
perilesionale Margini
10,5x10x0,1 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

10,5x9 cm
Lesione migliorata, con I cambio 9/09, II cambio 16/09 e
essudazione moderata, assenza III cambio 24/09. A tutti i cambi,
di segni d’infezione e biofilm- applicazione del protocollo Wound Nessuna
correlati, presenza di tessuto Hygiene e medicazione Aquacel™ Ag +
di granulazione per il 40% Extra™. Fine trattamento il 30/09
30/09/2021

56
Wound Hygiene

Wound Hygiene: Best Practice


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 59 Anni
DANIELA MASTRAZZO Patologie concomitanti:
Infermiera esperta in Wound Care BMI >35, ipertensione arteriosa,
Struttura di appartenenza: insufficienza venosa
ASL AT

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Tessuto 95% slough, bordi bloccati, Essudante
della lesione media essudazione, prevalentemente essudato
alla presa in sierosa
06/09/2021 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 95% slough


Localizzazione Terzo inferiore gamba sx fondo di
lesione
Ulcera venosa

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Bloccati
Xerotica, ipercheratosica Margini
perilesionale
9x8x0,2 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
antisettica Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0 cm
Mediante la corretta applicazione
della procedura Wound Hygiene
Guarigione completa Garza sterile e terapia compressiva la lesione, presente da più di
6 settimane, si è rapidamente
stabilizzata e risolta in circa 1 mese
05/10/2021

57
Wound Hygiene

Wound Hygiene: Best Practice


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 59 Anni
DANIELA MASTRAZZO Patologie concomitanti:
Infermiera esperta in Wound Care BMI >35, ipertensione arteriosa,
Struttura di appartenenza: insufficienza venosa
ASL AT

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
Lesione con segni d’infezione essudato
della lesione
e sospetto biofilm
alla presa in
06/09/2021 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 100% slough


Localizzazione Terzo inferiore gamba dx fondo di
lesione
Ulcera venosa

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Bloccati, edematosi
Infiammata ed ipercheratosica Margini
perilesionale
10x9x0,3 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
antisettica Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

3x4 cm
La lesione si è ridotta di circa il 90%.
Il fondo risulta deterso, l’essudato
Miglioramento della lesione
diminuito e mutato da purulento
con evidente riduzione delle Garza e terapia compressiva
a sieroso, mentre i bordi hanno
dimensioni
riacquistato la loro attività di
11/11/2021 scivolamento sul fondo

58
Wound Hygiene

Diastasi ferita chirurgica AI sx


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 55 Anni
CURE DOMICILIARI DISTRETTO DELLE BORMIDE Patologie concomitanti:
Manuela Oliveri Infermiera ADI, Infermieri ADI Malattia di Parkinson
e Coordinatore infermieristico

Struttura di appartenenza:
ASL2 Regione Liguria

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione Aree necrotiche ed esposizione di
generale fili di sutura. Dopo un’iniziale pulizia Quantità
Wound Hygiene Essudante
della lesione chirurgica, la lesione presentava essudato
15/9/2021 alla presa in segni biofilm-correlati, con tessuto
carico sottocutaneo scarsamente vitale
Tipo di
lesione/eziologia Tipologia e
IN CARICO

quantità % di
100% tessuto non vitale,
PRESA

tessuto del
Ferita chirurgica Localizzazione Arto Inferiore sx necrosi secca, slough
fondo di
complicata per trauma lesione
significativo, con frattura
complessa della tibia ed
esposizione ossea
Cute Bordi/ Irregolari, edematosi,
Dimensioni iniziali Sofferente, disepitelizzata, edematosa Margini in sofferenza
perilesionale
90 cm² ca

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Meccanico


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Iniziale debridement chirurgico, Aquacel™ Ag + Extra™ ci ha


STATO FINALE

0 con medicazione a base di Carbone permesso di mantenere un


Attivo con Ag, effettuata 3 volte microambiente ideale, proteggere
a settimana (da ottobre 2021) dalle infezioni, migliorare la
Guarigione Da Gennaio 2022, applicazione gestione degli accessi al domicilio
del protocollo Wound Hygiene ed un maggior risparmio economico
e medicazioni con Aquacel™ Ag garantendo, inoltre, una continuità
15/08/2022 + Extra™, con cambi 1/2 volte a assistenziale efficace al paziente,
settimana. Raggiunta completa privilegiando il domicilio come
risoluzione ad agosto 2022 setting di cura principale

59
Wound Hygiene

LdP in Paziente pediatrico complesso


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 11 Anni
SHPRESA HAXHIAJ Patologie concomitanti:
Infermiere Specialista in Vulnologia Paziente pediatrico complesso, affetto da
e Linfologia sindrome di Leigh e relative complicanze
Struttura di appartenenza:
ASL2 Regione Liguria (SV)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione Fondo parzialmente fibrinoso,
generale precedente presenza di necrosi Quantità
Wound Hygiene Essudante
della lesione rimossa con debridement autolitico. essudato

21/9/2021 alla presa in Lesione di 4 cm2, profonda 2 cm,


carico sottominata
Tipo di Tipologia e
IN CARICO

lesione/eziologia quantità % di 60% fibrina, 30% tessuto


PRESA

tessuto del di granulazione, 10%


Lesione da Pressione Localizzazione Sacro fondo di esposizione coccigea
di IV stadio al sacro lesione

Dimensioni iniziali

Cute Bordi/ Sottominati a 360°


4 cm², con 2 cm di Integra Margini per 1 cm
profondità ed 1 cm di perilesionale
sottominatura a 360°

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Avelle™
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Aquacel™ Extra™ Avelle™
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Lesione guarita Dopo 30 giorni di utilizzo, Questo caso ci ha dato


completamente la lesione che risultava, Il 20 ottobre 2021 abbiamo l’opportunità di implementare le
inizialmente, di 4 cm2 con 2 di posizionato Aquacel™ Ag + nostre conoscenze e di accrescere
profondità e 1 di sottominatura Extra™ con TPN monouso le nostre competenze nella
a 360°, si era notevolmente portatile Avelle™ (30gg). Dopo gestione del paziente pediatrico
contratta. In data 26 dicembre una settimana d’interruzione, complesso, paziente spesso
2021, la lesione si è chiusa abbiamo riposizionato Avelle™ di difficile gestione anche in
26/12/2021 per altri 30 gg
totalmente relazione al contesto familiare

60
Wound Hygiene

Wound Hygiene nel post trauma


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 71 Anni
Equipe infermieristica Patologie concomitanti:
Ambulatorio di Chirurgia Plastica Nessuna

Struttura di appartenenza:
Ospedale Mauriziano Umberto I di Torino

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Lesione presente da agosto 2021, Essudante
della lesione profonda, con segni clinici di Biofilm essudato
alla presa in ed infezione
05/10/2021 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 80% slough


Localizzazione Malleolo sx fondo di
lesione
Lesione traumatica

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute A picco
Infiammata, lievemente edematosa Margini
perilesionale
3x1,8x1,3 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0,8x0,4x0,4 cm 20 ottobre (15gg), lesione con


dimensioni: 1,8x1x1 cm, con
tessuto granuleggiante ed Lesione ulteriormente ridotta,
essudato sieroso in scarsa Garze e cerotto con tessuto 100% granuleggiante
quantità. e bordi attivi
02/11/2021 Si prosegue trattamento
con Aquacel™ Extra™

61
Wound Hygiene

Ulcera mista della gamba


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 67 Anni
GIANVITO CORONA Patologie concomitanti:
Direttore UOC Oncologia Critica Territoriale Ristretta mobilità; Malattia maligna;
e Cure Domiciliari e Palliative Assunzione di farmaci antinfiammatori
Struttura di appartenenza:
Asp Potenza

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con La lesione presentava essudazione Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
moderata; slough 40%, granulazione essudato
della lesione
20%, epitelizzazione 10%; cute
alla presa in
6/10/2021 perilesionale macerata
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di Slough 40%,


PRESA

lesione/eziologia tessuto del granulazione 20%,


Localizzazione Gamba dx fondo di epitelio 10%
Ulcera a spessore
lesione
variabile

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Macerata Margini frastagliati
perilesionale Margini
8x10x1 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Meccanico


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

4x5x0,5 cm La lesione è stata trattata con


Riduzione marcata delle un cambio ogni 2gg. Detersione Il Wound Hygiene, in combinazione
dimensioni; Slough meccanica con soluzione salina, con l’applicazione di una
20%, granulazione 30%, sbrigliamento meccanico e medicazione Aquacel™ Ag +
epitelizzazione 50%; riattivazione dei bordi con garze Extra™, hanno permesso di gestire
Essudazione scarsa ed, infine, applicata Aquacel™ Ag adeguatamente la lesione e
15/12/2021 + Extra™ migliorarne le condizioni generali

62
Wound Hygiene

Ulcera venosa della gamba


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 89 Anni
GIANVITO CORONA Patologie concomitanti:
Direttore UOC Oncologia Critica Territoriale Nessuna
e Cure Domiciliari e Palliative
Struttura di appartenenza:
Asp Potenza

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Lesione a spessore parziale ed Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
essudazione moderata, con essudato
della lesione
slough 20%, granulazione 70%,
alla presa in
6/10/2021 epitelizzazione 10%
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di Slough 20%,


PRESA

lesione/eziologia tessuto del granulazione 70%,


Localizzazione Gamba dx fondo di epitelio 10%
Ulcera venosa
lesione
della gamba

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/ Margini lievemente
Arrossata ed eritematosa Margini estroflessi e frastagliati
perilesionale
8x4x1 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Meccanico


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

3x2x0,5 cm La lesione è stata trattata con Il trattamento della lesione,


Miglioramento evidente un cambio ogni 2gg. Detersione applicando il Wound Hygiene, in
della lesione: Slough meccanica con soluzione salina, combinazione alla medicazione
10%, granulazione 60%, sbrigliamento meccanico e avanzata Aquacel™ Ag + Extra™+,
epitelizzazione 30% riattivazione dei bordi con garze hanno contribuito al raggiungimento
ed, infine, applicata Aquacel™ di uno stadio evolutivo, con tessuto
15/12/2021 Ag + Extra™ di granulazione sano

63
Wound Hygiene

Deiscenza piede diabetico


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 71 Anni
CLAUDIO CASTROGIOVANNI Patologie concomitanti:
Infermiere referente Ambulatorio Piede Diabetico Piede diabetico neuropatico,
Struttura di appartenenza: insufficienza renale cronica,
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna - ipertensione
Policlinico Sant’Orsola - Malpighi - Diabetologia

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
Lesione con fibrina, slough e tessuto Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
di granulazione non sano. La cute essudato
della lesione
perilesionale era parzialmente macerata
14/10/2021 alla presa in
ed arrossata
carico
Tipo di Tipologia e
IN CARICO

lesione/eziologia quantità % di Fibrina 15%, slough 15%,


PRESA

tessuto del tessuto di granulazione


Deiscenza chirurgica Localizzazione Piede dx, amputazione dell’alluce fondo di non sano 70%
post amputazione lesione
dell’alluce su piede
diabetico neuropatico
Cute Macerata, arrossata ed, in parte, Bordi/
Dimensioni iniziali Macerati, non attivi
perilesionale squamosa e non propriamente detersa Margini

7x2x0,5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Taglio Taglio


tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi)
antisettico Aquacel™ Ag + Altro
Extra™
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Taglio Taglio Aquacel™ Ag + Altro
tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

1x0,5 cm La lesione è stata detersa ad ogni


Riduzione della dimensione cambio medicazione, applicando
della lesione dopo 4 mesi di un tensioattivo e un antisettico.
trattamento. Miglioramento delle Successivamente, sbrigliamento Nessuna
condizioni psicofisiche e della meccanico e riattivazione con
qualità di vita del paziente taglienti, seguiti da medicazione
10/02/2022 con cambio 2 volte alla settimana

64
Wound Hygiene

Ulcera ischemica malleolo


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 82 Anni
ANTONELLA POGGI Patologie concomitanti:
Infermiera Coordinatrice UOSD Diabete tipo 2, Ipertensione Arteriosa,
di Diabetologia Obesità, Arteriopatia Ostruttiva arti inferiori
Struttura di appartenenza:
Asl Roma 5 PO di Tivoli

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Poco essudante
Ulcera a tutto spessore, caratterizzata essudato
della lesione
da bordi e fondo devitalizzati
alla presa in
15/10/2021 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 100% tessuto devitalizzato


Localizzazione Malleolo esterno gamba dx fondo di
lesione
Ulcera ischemica

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Devitalizzati
Distrofica, pallida e fredda Margini
perilesionale
3x2,8x0,5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Taglio


con soluzione (PAD / garza) (curette / bisturi)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Debridement iniziale per rimozione


STATO FINALE

0 cm del tessuto necrotico, seguita da


medicazione con Aquacel™ Ag + Il paziente riferisce
Extra™, inizialmente con cambi miglioramento della
Riepitelizzazione completa bisettimanali, successivamente sintomatologia dolorosa:
in 2 mesi dalla presa in carico diradati. I tamponi colturali NRS procedurale iniziale con
risultavano positivi a diversi punteggio 7, NRS al termine del
17/12/2021 patogeni gestiti localmente senza trattamento con punteggio 3
ricorrere a terapia sistemica

65
Wound Hygiene

Ulcera gamba destra


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 97 Anni
GIANVITO CORONA Patologie concomitanti:
Direttore UOC Oncologia Critica Insufficienza cardiaca in paziente non
Territoriale e Cure Domiciliari e deambulante
Palliative
Struttura di appartenenza:
Asp Potenza - Potenza

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Molto essudante
La lesione presenta margini frastagliati e essudato
della lesione
sottominati
alla presa in
20/10/2021 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di Limitato tessuto di


PRESA

lesione/eziologia tessuto del granulazione e presenza


Localizzazione Gamba dx fondo di di slough
Ulcera arto inferiore dx lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Disidratata e lievemente arrossata Frastagliati
perilesionale Margini
4x8 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Meccanico


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Chiusura completa La lesione è stata trattata nel L’applicazione metodica e regolare del
della lesione seguente modo: Detersione protocollo Wound Hygiene ad ogni cambio
Riduzione della lesione e con fisiologica, sbrigliamento e medicazione, ha permesso una migliore
dei segni di biofilm sino a riattivazione con garza sterile. gestione della lesione. Le medicazioni con
completa chiusura Medicazione con Aquacel™ Ag + tecnologia Hydrofiber® hanno gestito
Extra™, aggiunta di garza sterile l’essudato senza macerare la cute sana,
21/12/2021 a copertura e a fissaggio, benda facendo risalire il fondo della lesione,
elastica senza cerotto stimolando la chiusura dai bordi

66
Wound Hygiene

L’azione di Aquacel™ Ag + Extra™


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 84 Anni
GIAMPIERO AVRUSCIO Patologie concomitanti:
Direttore UOC Angiologia Artrite reumatoide, portatrice di Pacemaker, artroprotesi
anca sx, osteoporosi, K mammario nel 2016, pregresso
Struttura di appartenenza: melanoma avambraccio dx, Gammopatia Monoclonale di
Azienda Ospedale Università significato incerto (MGUS), crolli vertebrali multipli, paziente
Padova in trattamento con Nuovi Anticoagulanti Orali, cardiopatia

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Ulcera a manicotto con fondo ricco di Quantità
Wound Hygiene generale Molto essudante
slough, bordi inattivi, cute perilesionale essudato
della lesione
macerata, essudato abbondante e dolore
alla presa in
26/10/2021 percepito NRS 9
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
Fondo con rilevanti segni
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Arto Inferiore sx Biofilm-correlati
fondo di
Ulcera a manicotto
lesione
arto sx

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Macerata Macerati
perilesionale Margini
10x12 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Meccanico


con soluzione (curette / bisturi) (PAD / garza)
antisettica Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Taglio Taglio Aquacel™ Ag +


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Altro
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

6x10cm
Riduzione dell’essudato, delle Accesso bisettimanale. Utilizzo di Aquacel™ Ag + Extra™
dimensioni e dei segni biofilm- Inizialmente effettuati bendaggi fino a confermata assenza di segni
correlati blandi, poi coesivo ed anelastico biofilm-correlati
28/2/2022

67
Wound Hygiene

Io girovago da anni...
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 52 Anni
VALENTINA MARTIN Patologie concomitanti:
Medico Chirurgo Specialista HIV; HCV; HBV ed ipertensione arteriosa
in Geriatria in paziente ex tossicodipendente
Struttura di appartenenza:
Ambulatorio Vulnologico
Poliambulatori Borgo Cavalli,
Treviso-Aulss 2 Marca Trevigiana

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Molto essudante
Fibrinosa, abbondantemente essudato
della lesione
essudante, maleodorante, dolente
alla presa in
27/10/2021 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 100% fibrinoso


Localizzazione Terzo medio inferiore di gamba sx fondo di
lesione
Lesione cronica

Dimensioni iniziali Bordi/ Margini netti, corneificati


Cute
Leggermente arrossata e macerata Margini e piantati
perilesionale
25x10x1 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Taglio Taglio


tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi)
antisettico Aquacel™ Ag + ConvaMax™
Extra™ Non Adesivo
DOPO 2

Meccanica Taglio Taglio Aquacel™


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Eseguito debridement chirurgico


STATO FINALE

0 cm ad ogni accesso, previa


L’ulcera è completamente applicazione di ortodermina La presa in carico del paziente,
riepitelizzata ed il dolore è ed applicato bendaggio nella sua complessità e globalità,
scomparso. Il paziente ha ripreso compressivo. Le medicazioni ha portato alla risoluzione della
la sua vita sociale senza paure e inizialmente venivano eseguite sua problematica in tempi
sentendosi “accettato” 2 volte a settimana per accettabili
30/09/2022 l’essudato abbondante,
poi 1 volta a settimana

68
Wound Hygiene

Lesione traumatica
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 59 Anni
MARCO MACALI Patologie concomitanti:
Wound Care Specialist Nessuna

Struttura di appartenenza:
Ospedale S.Maria Goretti ASL Latina

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
Wound Hygiene A livello del II e III dito, fondo in fase di Quantità
generale Essudante
granulazione. A livello del I dito, in parte essudato
della lesione
11/8/2021 ricoperta di lembo suturato beante.
alla presa in
Macerata
Tipo di carico
lesione/eziologia Tipologia e
IN CARICO

quantità % di Deterso e granuleggiante


Lesione post traumatica
PRESA

Articolazione metatarso falangea tessuto del per il 95% e fibrinoso per il


con amputazione Localizzazione fondo di restante 5%
chirurgica I, II e III dito piede dx
lesione
del piede destro. Sutura
parziale a livello del
primo dito
Macerazione diffusa su
Cute Bordi/
Dimensioni iniziali Macerata tutto il perimetro.
perilesionale Margini
Margini adesi
8x7 cm, irregolare

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Medicazioni 3 volte a settimana,


STATO FINALE

Guarigione completa successivamente 2. Si è proceduti


alla detersione con impacco di Soddisfazione ed entusiasmo
Progressiva riduzione delle tensioattivi per 15’, seguita da del paziente che, grazie ad un
dimensioni, per avanzamento dei debridement e riattivazione dei recupero rapido, è riuscito a
margini fino a completa guarigione margini. Infine, applicazione reinserirsi nella società e nel
di Aquacel™ Ag + Extra™ con lavoro
11/03/2022 copertura di garze sterili e
fasciatura leggera con idealbend

69
Wound Hygiene

Deiscenza in Paziente pediatrico ortopedico


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 18 Anni
MONICA FRANZI Patologie concomitanti:
Infermiera Esperta in Wound Care Sindrome di Klippel-Trenaunay-Weber
Struttura di appartenenza:
IRCCS G.Gaslini

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione Segni clinici di colonizzazione critica


trattamento con Quantità Molto
Wound Hygiene generale da Pseudomonas Aeruginosa,
della lesione macerazione perilesionale, fondo essudato essudante
alla presa in con tessuto non vitale, essudato
09/11/2021 carico abbondante e maleodorante
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di 80 % tessuto non


PRESA

lesione/eziologia tessuto del vitale, 20% tessuto di


Localizzazione Coscia dx e ginocchio dx fondo di granulazione
lesione
Diastasi post chirurgica

Con esiti cicatriziali per


Dimensioni iniziali Bordi/ 2/3 della lesione sulla
Cute coscia, gli altri bordi si
Macerata sul ginocchio Margini
perilesionale presentavano macerati,
56 cm² irregolari e sofferenti

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Chirurgico / Meccanico


con soluzione Ultrasuoni (PAD / garza) Avelle™,
tensioattiva Aquacel™ Ag + DuoDERM® CGF,
Extra™ DuoDERM ®
Extra™Thin
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag + Aquacel™ Foam,


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Foam Lite
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

La gestione delle lesioni in


STATO FINALE

0 cm² Ottimi risultati di riempimento


ambito pediatrico richiede grandi
del fondo e contrazione della Spostamento del bullone del
competenze e lavoro d’equipe,
lesione. La completa risoluzione è Fissatore Esterno Circolare,
per dare sostegno al paziente nel
stata ottenuta l’11/02/2022, dopo seguito da debridement chirurgico
minor tempo possibile. Al paziente
corretta gestione della lesione, e meccanico; Medicazioni con
era stata ipotizzata una risoluzione
sospensione della riabilitazione Aquacel™ Ag + Extra™, Avelle™,
con intervento di Chirurgia Plastica
11/02/2022 e spostamento dell’elemento idrocolloide sottile e schiuma di PU
che, grazie ai risultati ottenuti,
decubitante (bullone)
è stato evitato

70
Wound Hygiene

Lesione peritrocanterica
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 75 Anni
GIANCARLO DONNOLA Patologie concomitanti:
Specialista in Chirurgia d’Urgenza Demenza senile
e DPS e Responsabile Medico SSD
Wound Care
Struttura di appartenenza:
SSD Wound Care ASL Taranto

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Molto essudante
Fondo con zone di fibrina, necrosi essudato
della lesione
superficiale ed esposizione ossea
alla presa in
9/11/2021 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
20% necrotico
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Trocantere sx 80% deterso
fondo di
Lesione da Pressione lesione

Dimensioni iniziali
Cute Arrossata e macerata, con margine Bordi/
Ispessiti
perilesionale ispessito Margini
9x7 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico


soluzione salina / Enzimatico (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag + Aquacel™
Extra™ Foam
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Aquacel™ Ag + Aquacel™


soluzione salina / Enzimatico (PAD / garza) Extra™ Foam
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

3x4 cm

Notevole riduzione delle Cambio bisettimanale della Nessuna


dimensioni iniziali medicazione

24/11/2021

71
Wound Hygiene

Lesione post traumatica arti inferiori


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 92 Anni
MAURIZIO BALLESTRA E Patologie concomitanti:
FEDERICA CROESE Paziente di 95 anni, ipertesa in terapia, esami
Coordinatore Infermieristico e ematochimici nella norma, in terapia per carenza
infermiera professionale da vitamina D. Quadro complessivo di fragilità ma,
Struttura di appartenenza: comunque, di parziale autosufficienza. Decadimento
ASL 1 Imperiese Distretto Sanitario cognitivo negli ultimi mesi di trattamento
Ventimigliese

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
generale Fondo deterso, tessuto di granulazione Quantità
Wound Hygiene Essudante
della lesione friabile, bordi a stampo bloccati, essudato
11/11/2021 alla presa in tendine esposto, lesione non healing
carico
Tipo di
lesione/eziologia Tipologia e
IN CARICO

quantità % di 60% fondo deterso con


PRESA

Lesione Post Traumatica tessuto del granulazione friabile;


arto inferiore sx, Localizzazione Arto Inferiore sx fondo di 40% fondo non vitale
Insufficienza Venosa lesione
mista, ma con circolo
aperto e lieve edema
declive
Cute Bordi/ 20% declivi;
Integra, disidratata Margini 80% “a stampo”, bloccati
Dimensioni iniziali perilesionale

128 cm²

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Meccanico


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Avelle™
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Avelle™
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Ripresa dei processi di 11/11/2021 Posizionamento di La chiusura della lesione ha


STATO FINALE

3x2 cm riparazione, bordi in scivolo, Aquacel™ Ag + Extra™ + TPN consentito alla paziente di
tessuto di granulazione monouso 30 gg; 15/12/2021 Termine riprendere le normali attività
sano, riduzione significativa di uso della TPN. Successivamente, quotidiane limitate, ormai, da
della lesione fino a passare medicazione con garza Non-Ad, diversi mesi soprattutto per
a medicazione di chiusura. per alcune medicazioni e, poi, l’importante dolore percepito.
L’1/02/2022 la lesione si con Aquacel™ Foam; In fine, il Ottima la soddisfazione di
23/02/2022 era ridotta del 90%, con 23/02/2022 si termina il trattamento familiari, Caregiver ed operatori
la previsione di chiusura con medicazioni di chiusura sanitari coinvolti nel processo
completa il 23/02/2022. assistenziale

72
Wound Hygiene

Ulcera paziente dializzato


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 58 Anni
MARIO GIACINTO Patologie concomitanti:
Podologo Specializzato in Wound Care Epatopatia in attesa di trapianto,
Struttura di appartenenza: Paziente dializzato, Aterosclerosi diffusa,
Vulnologia Giacinto Cardiopatia ischemica

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Iperessudante
Fondo necrotico, bordi ipercheratosici, essudato
della lesione
cute perilesionale arrossata
alla presa in
19/11/2021 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 90% necrotico


Localizzazione Regione perimalleolare anteriore fondo di
Lesione mista lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Arrossata Callosi
perilesionale Margini
18x10 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Chirurgico / Chirurgico /


tensioattiva + Ultrasuoni Ultrasuoni
antisettico Aquacel™ Ag + Altro
Extra™
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag + Altro
tensioattiva + (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

5x4 cm Dopo la rimozione del tessuto Il paziente è stato sottoposto a


necrotico, ho utilizzato Aquacel™ trapianto di fegato e quindi non più
Riduzione delle dimensioni Ag + Extra™ per eliminare residui di medicato presso il mio studio.
della lesione biofilm e prevenirne la riformazione. La medicazione utilizzata è stata
Il cambio medicazione è avvenuto molto efficace, in termini di gestione
ogni 3gg, per gestire al meglio dell’essudato e prevenzione della
26/01/2022 l’essudazione abbondante riformazione del biofilm

73
Wound Hygiene

Lesione da trauma
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 78 Anni
SILVANA SOULIER Patologie concomitanti:
Infermiera Specializzata Insufficienza venosa cronica
in Wound Care
Struttura di appartenenza:
Asl CN 1 Ambulatorio Vulnologia
Saluzzo

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Lesione con fondo costituito da 95%


Descrizione
trattamento con slough e 5% granulazione; sospetto Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
biofilm per stasi e mancata risposta essudato
della lesione
ai trattamenti precedenti, molto
alla presa in
22/09/2020 dolorante (VAS 7) ed essudato
carico
moderato
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
95% slough,
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Arto inferiore dx 5% granulazione
fondo di
lesione
Lesione traumatica

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Netti e statici
Secca ed eczematosa Margini
perilesionale
8x2x2 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Taglio Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (curette / bisturi) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

L’implementazione del protocollo


STATO FINALE

2x1,5 cm Wound Hygiene ha permesso un


Lesione quasi guarita a 4 netto miglioramento del fondo di
settimane di trattamento, lesione, garantendo la possibilità di
superficializzata, con tessuto Bendaggio compressivo, avanzamento epiteliale.
di granulazione sano, netta analgesici cutanei La medicazione usata ha permesso
riduzione dell’essudazione e una disgregazione ottimale del
20/10/2020 dolore, ormai, quasi assente biofilm, gestendo bene la sierosità
e contribuendo ad indurre una
granulazione sana

74
Wound Hygiene

Esito ustione piede in Paziente diabetico


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 55 Anni
VULNOLOGIA E DISTRETTO 10 Patologie concomitanti:
Infermieri Esperti e Specialisti in Diabete mellito, arteriopatia
Wound Care precedentemente trattata con
Struttura di appartenenza: rivascolarizzazione
ASL3 Regione Liguria (GE)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Fondo non vitale: innesto cutaneo Molto essudante
della lesione non attecchito, sofferente con essudato
alla presa in conseguente necrosi
26/11/2021 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 100% tessuto non vitale


Localizzazione Dorso piede dx fondo di
Lesione da esito di lesione
Ustione non gestita
correttamente

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Sofferenti
Integra, edematosa Margini
perilesionale
75 cm²

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Taglio Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (curette / bisturi) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0
Innesto il 19/01/22, non
Guarigione attecchito. In seguito, rimosso Ottimo risultato per gestione
meccanicamente tessuto non vitale multidisciplinare della paziente
ed applicato il Wound Hygiene
27/05/2022

75
Wound Hygiene

Lesione Peristomale
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 80 Anni
BARBARA MORSELLI E STEFANIA VIELLO Patologie concomitanti:
Infermiere Specializzate in Stomaterapia Operato fine ottobre 2021, ICS
Struttura di appartenenza: bilaterali, covid19 insorto durante
Ambulatorio di Stomaterapia, piastra il trattamento
ambulatoriale chirurgica Ospedali Galliera

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Fondo fibrinoso, bordi edematosi, Essudante
della lesione lesione con segni di colonizzazione essudato
alla presa in critica
30/11/2021 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 100% non vitale


Localizzazione Peristomale fondo di
Lesione peristomale lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Integra, idratata Introflessi, edematosi
perilesionale Margini
6 cm²

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Chiusura della lesione Importante velocizzare la chiusura della


peristomale lesione peristomale per permettere
Wound Hygiene, con controllo al paziente una veloce riabilitazione e
Guarigione della carica batterica e biofilm gestione della stomia. Aquacel™ Ag +
con Aquacel™ Ag + Extra™ Extra™ è stato fondamentale per diminuire
la frequenza di accessi e di cambio placca,
28/12/2021 soprattutto durante l’ospedalizzazione
nell’UO di malattie Infettive x COVID

76
Wound Hygiene

LDP di difficile gestione


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 93 Anni
MORENA TASSONE Patologie concomitanti:
Infermiera di Cure Domiciliari Anamnesi pluripatologica, tra cui: Ipertensione
con Master in Wound Care Arteriosa, Insufficienza Respiratoria e polmonite
recidivante in trattamento con ossigenoterapia
Struttura di appartenenza: con occhialini a 2l/min per 18 h/die circa
ASL CN 1 - Borgo San Dalmazzo

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
generale Quantità
Wound Hygiene Molto essudante
Lesione di IV stadio, con fondo necrotico essudato
della lesione
7/12/2021 e fibrinoso
alla presa in
carico
Tipo di
lesione/eziologia Tipologia e
IN CARICO

quantità % di
PRESA

Pregressa LdP di IV tessuto del 95% necrotico e fibrinoso


stadio, peggiorata a Localizzazione Area sacrale fondo di
causa della polmonite lesione
recidivante e da
protratta posizione
supina Bordi/ Frastagliati, arrossati e
Cute
In parte sanguinante, in parte sana Margini sanguinanti
Dimensioni iniziali perilesionale

7x8 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Taglio Taglio


tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi)
antisettico Aquacel™ Ag + ConvaMax™
Extra™ Non Adesivo
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Taglio Taglio Aquacel™ Ag + ConvaMax™
tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Non Adesivo
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Viene consigliato Il successo terapeutico è stato sostenuto da


STATO FINALE

5x4 cm, appianata La lesione, malgrado immediatamente materasso diversi fattori, tra i quali un eccellente lavoro
un iniziale decorso anti decubito ad aria ed di gruppo, che opera seguendo i protocolli
evolutivo lento, ha educato la figlia ad un regime e la collaborazione del Care-Giver, che ha
raggiunto in 5/6 mesi di mobilizzazione passiva a assicurato la giusta alternanza posturale a
una significativa letto ogni 2 ore. Il cambio della letto, il mantenimento della buona salute
riduzione delle medicazione, inizialmente 3 volte della cute “in toto”, accuratamente lavata
30/06/2022 dimensioni a settimana, si è successivamente ed idratata, e la garanzia di un’applicazione
ridotto a bisettimanale metodica del protocollo Wound Hygiene

77
Wound Hygiene

Lesione ascessualizzata del gluteo


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 53 Anni
CHIARA AMENTA Patologie concomitanti:
Infermiera di Area Chirurgica, Pregressa Eteroplasia con trattamento
Impiantatore PICC chemioterapico sospeso da 4 mesi
Struttura di appartenenza:
Azienda Ospedaliera di Perugia

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Ampia lesione al gluteo, con slough Iperessudante
della lesione su quasi tutta la superficie ed elevata essudato
alla presa in essudazione
10/12/2021 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di 80% fibrina e slough,


PRESA

lesione/eziologia tessuto del 20% tessuto di


Localizzazione Gluteo sx fondo di granulazione
Lesione iatrogena lesione
con ascesso

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Frastagliati ed umidi
Arrossata, umida e dolente Margini
perilesionale
8x5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Taglio Taglio


tensioattiva (curette / bisturi) (curette / bisturi)
+ antisettico Aquacel™ Ag + Aquacel™ Ag
Extra™ Foam
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Taglio Meccanico Aquacel™ Ag + Aquacel™ Ag
tensioattiva (curette / bisturi) (PAD / garza) Extra™ Foam
+ antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Debridement chirurgico in
STATO FINALE

0 cm Riduzione delle dimensioni, ambulatorio, con posizionamento


appianamento e ritorno all’attività di Aquacel™ Ag + Extra™ e L’utilizzo di Aquacel™ Ag+ Extra™ e
dei bordi, recupero totale della medicazione assorbente Aquacel Aquacel™ Ag Foam ha permesso di
perdita di sostanza e riduzione Ag Foam per 30gg , con cambi gestire il cambio di medicazione, il
degli accessi del paziente da 3 a 2 volte a settimana. Infine, biofilm, l’essudato; ottenendo un
all’ambulatorio, con ottima trattamento con Aquacel™ Ag+ ottimo risultato
16/02/2022 compliance Extra™ fino a chiusura lesione, con
1 cambio settimanale.

78
Wound Hygiene

Un nemico Invisibile
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 79 Anni
ANGELA GARRUBBA Patologie concomitanti:
Medico chirurgo, Responsabile Diabete mellito, Obesità grave,
dell’Ambulatorio di Vulnologia e Dismetabolismo, Dislipidemia,
del Piede Diabetico Ipertensione Arteriosa
Struttura di appartenenza:
P.O.Umberto I - Corato (BA)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Molto essudante
Ulcera inveterata, con fondo essudato
della lesione
apparentemente deterso e traslucido
alla presa in
30/12/2021 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 100% granulazione


Localizzazione Arti inferiore, zona pretibiale fondo di
Ulcera vascolare
lesione
flebostatica

Dimensioni iniziali
Cute Moderatamente eritematosa ed Bordi/ Parzialmente corneificati
perilesionale edematosa Margini ed edematosi
6x3 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Meccanico


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Nelle ultime medicazioni, data


STATO FINALE

3x1,5 cm l’evoluzione positiva della


Ho osservato riduzione Implementazione della lesione, si è deciso per un cambio
dell’area dell’ulcera, riduzione procedura Wound Hygiene, con di tipologia di medicazione,
dell’essudazione, miglioramento cambi medicazione inizialmente optando di proseguire prima con
della Compliance a pochi giorni, successivamente 1 una medicazione solo assorbente
volta a settimana e, successivamente, con un pad
28/04/2022 di acido ialuronico + collagene
fino alla completa chiusura

79
Wound Hygiene

Lesione biofilmata
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 82 Anni
GERARDINA TRANCHINO Patologie concomitanti:
Coordinatore Infermieristico Diabete
Wound Care
Struttura di appartenenza:
Asl Napoli 3 Sud - Nola (NA)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Iperessudante
La lesione si presentava con segni essudato
della lesione
evidenti di biofilm e fondo fibrinoso
alla presa in
13/12/2021 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 98% tessuto non vitale


Localizzazione Regione sopra malleolare gamba dx fondo di
Lesione vascolare lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Integra Integri
perilesionale Margini
7×4 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Taglio Meccanico


tensioattiva + (curette / bisturi) (PAD / garza)
antisettico Aquacel™ Ag + Aquacel™ Ag
Extra™ Foam
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Aquacel™ Ag


soluzione salina / Enzimatico (PAD / garza) DuoDERM® CGF Foam
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0 cm Interventi meccanici invasivi


minimi, dato il quadro clinico. Il risultato ottenuto è stato
Inizialmente, cambio medicazione eccellente, anche grazie al valido
Lesione in via di guarigione quotidiano dovuto all’abbondante supporto del care-giver ed alla
essudazione, successivamente disponibilità di medicazioni
dilazionato a giorni alterni per avanzate adeguate alle esigenze
27/07/2022 giungere, infine, ad un cambio del caso
settimanale

80
Anno

2022 & 2023

81
Wound Hygiene

Ulcera pretibiale gamba sx


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 82 Anni
ALESSIA FATTORI Patologie concomitanti:
Infermiera Specialista in Wound Care Nessuna
Struttura di appartenenza:
ASUFC

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Poco essudante
Fondo ipergranuleggiante, essudato
della lesione
disomogeneo e ricoperto da fibrina
alla presa in
10/01/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di 80% di tessuto


PRESA

lesione/eziologia tessuto del ipergranuleggiante e


Localizzazione Pretibiale e dorso laterale gamba sx fondo di fibrinoso
Lesione traumatica lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Integra Bordi introflessi e callosi
perilesionale Margini
12x8 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Chirurgico / Chirurgico /


con soluzione Ultrasuoni Ultrasuoni
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Taglio Taglio Aquacel™ Foam


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi) Adesiva Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Riduzione progressiva
STATO FINALE

delle dimensioni sino L’uso della medicazione ha permesso


a quasi completa il mantenimento di un ambiente
chiusura umido, favorendo un isolamento Paziente vistitata e medicata
termico ed agli agenti contaminanti. La una volta a settimana in un
medicazone si è rivelata atraumatica, ambulatorio protetto di II Nessuna
di facile applicazione e rimozione livello ed una volta presso il
consentendo, inoltre, di gestire la Distetto di appartenenza
06/04/2022
terpia compressiva

82
Wound Hygiene

Gangrena diabetica piede dx


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 59 Anni
ROSARIO GIOFFRÈ Patologie concomitanti:
Dirigente Medico, Specialista in Chirurgia Diabete mellito scompensato,
Vascolare, Università degli Studi di Genova, Ipertensione Arteriosa, Insufficienza
Master Universitario di II livello in Angiologia, renale cronica II stadio, Dislipidemia,
Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma Obesità
Struttura di appartenenza:
Azienda Ospedaliera “Pugliese - Ciaccio”

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
Wound Hygiene generale Necrosi del V dito con estensione al V Quantità
Molto essudante
della lesione metatarso, marcato edema ed eritema essudato
10/01/2022 alla presa in del piede e della gamba
Tipo di carico
lesione/eziologia Tipologia e
IN CARICO

quantità % di
Tessuto necrotico -
PRESA

Gangrena diabetica settica tessuto del


V dito e V metatarso Localizzazione Arto Inferiore dx fibrinoso 50% circa
fondo di
piede dx, con sindrome lesione
compartimentale della
gamba da marcato
linfedema flogistico
Margini regolari,
Dimensioni iniziali Cute Bordi/
Edematosa ed eritematosa edematosi ed eritematosi.
perilesionale Margini
Bordi sottominati
Gangrena del diametro
di circa 10 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Chirurgico / Taglio


tensioattiva + Ultrasuoni (curette / bisturi)
antisettico Aquacel™ Ag + Altro
Extra™
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Taglio Meccanico Aquacel™ Ag + Aquacel™
tensioattiva + (curette / bisturi) (PAD / garza) Extra™ Foam
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Amputazione V dito e V metatarso


STATO FINALE

Restitutio
ad integrum Riduzione progressiva del con exeresi di abbondante tessuto
diametro della ferita, con necrotico - fibrinoso dal fondo Notevole controllo delle
margini degradanti verso il della lesione, drenaggio di raccolte sovrainfezioni batteriche
centro della lesione e presenza corpuscolate. Fasciotomie di gamba per (verificato con esami
di tessuto di granulazione e evitare la sindrome compartimentale. colturali) e riduzione
raggiungimento della completa Applicazione di Aquacel™ Ag + Extra™ dell’essudazione
16/07/2022 guarigione per II intenzione inizialmente ogni 3gg e dopo ogni 7gg
per 6 mesi.

83
Wound Hygiene

Ulcera vascolare piede dx


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 87 Anni
ALESSIO PADERI Patologie concomitanti:
Infermiere, Vice-coordinatore Diabete mellito di tipo 2
Assistenza Domiciliare Integrata

Struttura di appartenenza:
ADI Asl Medio Campidano

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Margini frastagliati, a picco. Tracce di Quantità
Wound Hygiene generale Molto essudante
slough sul fondo, sospetto biofilm, essudato
della lesione
essudato sieroso molto abbondante,
alla presa in
14/1/2022 cute perilesionale macerata
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
10% tessuto devitalizzato,
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Zona malleolare dx 90% pseudo granulazione
fondo di
Ulcera vascolare non
lesione
definita

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Macerata ad ore 7 A picco, frastagliati
perilesionale Margini
10x5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0,5x0,5 cm
Scomparsa dello slough dal letto
di lesione, ottenimento della Essudato molto abbondante, con Nessun problema nella gestione
riepitelizzazione con riduzione cambio medicazione ogni 48/72h del caso
dell’area lesionale (quasi guarita)
19/12/2022

84
Wound Hygiene

Decubito cuoio capelluto


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 1 Anni
GUIDO CIPRANDI Patologie concomitanti:
MD, pHD, Responsabile Alta Specializzazione Neoplasia Cerebrale, Idrocefalo,
Wound Care Pediatrico, Chief Research Officer, decubito della derivazione liquorale,
Chirurgia Pediatrica, Chirurgia Plastica deiscenza, Surgical Site Infection,
Struttura di appartenenza: liponecrosi sottocutanea
Osp. Pediatrico Bambino Gesù, Dpt di Chirurgia,
UOC di Chirurgia Plastica e Maxillofacciale

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale LdP di III Stadio, con segni d’infezione Essudante
della lesione e sospetto biofilm, essudante, con essudato
alla presa in bordi impilati
16/01/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di Slough a tratti e quadro


PRESA

lesione/eziologia tessuto del di liponecrosi per tessuto


Cuoio capelluto, lungo la curvatura
Localizzazione fondo di non vitale infetto
di vertice
lesione
Decubito inserzione

Dimensioni iniziali Impilati e parzialmente


Cute Integra, con lievi segni di macerazione Bordi/
ritratti con lievi
perilesionale per ambiente troppo umido Margini
sottominature
15x2.3 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Enzimatico Taglio


tensioattiva (curette / bisturi)
+ antisettico Aquacel™ Ag + Aquacel™
Extra™ Foam
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag Aquacel™


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Foam Adesiva Foam
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Paziente con immunodepressione,


STATO FINALE

0 cm. Follow up a 1 Totale scomparsa dei segni


mese senza relapse eta’ inferiore a 1 anno (8Mesi), gravi
d’infezione (raggiunta in 10gg), Detersione ed antisepsi, seguite
comorbidita’ e lesione da decubito
con conseguente detersione del da accurato debridement tagliente
associata a device (MDRPU). SSI
fondo raggiunta in 2 settimane e del fondo e curettage dei bordi.
concomitante con segni clinici di
riepitelizzazione completa in 3. Per i primi 7gg, cambio medicazione
iniziale biofilm. Disinfezione topica
Riduzione del 50% della lesione quotidiano, poi accesso e cambio
con Dimetilbiguanide-Poliesanide
10/02/2022 dopo i primi 7gg di trattamento ogni 48 ore per 10gg
e Ossido Cloroso e cute
Wound Hygiene
perilesionale con clorexidina

85
Wound Hygiene

Paziente con lesioni multiple


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 84 Anni
CARLO RIVELLINI Patologie concomitanti:
Chirurgo Vascolare con incarico Artrosi dell’anca, deficit deambulativo,
di alta specialità insufficienza renale cronica, anemia cronica,
Struttura di appartenenza: cardiopatia ischemica
ASL CN 1

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Ulcerazione importante, Quantità
generale Iperessudante
Wound Hygiene iperessudante, con segni d’infezione essudato
della lesione
area malleolare int. ed est. e necrosi
alla presa in dal tendine d’achille al tallone
16/01/2022 carico
Tipologia e Sul tallone, tessuto
necrotico per 80%
IN CARICO

Tipo di quantità % di
dell’area. Sulle lesioni
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


malleolari, tessuto
Localizzazione Arto Inferiore, tallone-malleolo fondo di prevalentemente deterso
lesione e granuleggiante
Eziologia mista

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Xerotica nell’area perilesionale Frastagliati e macerati
perilesionale Margini
Lesioni multiple
difficilmente misurabili

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Chirurgico / Chirurgico /


tensioattiva Ultrasuoni Ultrasuoni
+ antisettico Aquacel™ Ag + Altro
Extra™
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Chirurgico / Chirurgico / Aquacel™ Ag + Altro
tensioattiva Ultrasuoni Ultrasuoni Extra™
+ antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

1x0,5 cm area tallone L’uso delle staminali ha aiutato


STATO FINALE

(originariamente lo sbrigliamento dell’area


5x10 cm) del tallone. Ottima gestione
Guarigione completa delle
Inizialmente, utilizzo di cellule dell’essudato con medicazione
lesioni malleolari. Lesione
staminali e bendaggio compressivo in Idrofibra Ag con capacità
del tallone ridotta a piccole
a media compressione antibiofilm, che ha gestito
dimensioni
adeguatamente il problema
16/01/2023 principale del contenimento
della lesione

86
Wound Hygiene

Ulcera pretibiale
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 74 Anni
ALESSIA FATTORI Patologie concomitanti:
Infermiera Wound Care Patologia cardiovascolare e diabete.
Struttura di appartenenza: Eseguito intervento di rivascolarizzazione
Piattaforma Ambulatoriale ASUFC dell’arto a settembre 2021

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Fondo con aree in riepitelizzazione Essudante
della lesione ed altre di tessuto non vitale, dopo essudato
alla presa in innesto cutaneo
19/01/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
70% tessuto di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Pretibiale dx granulazione non sana
fondo di
Lesione da trauma con lesione
aggravamento a causa
di patologia vascolare

Dimensioni iniziali Cute Bordi/


Integra e idratata Irregolari
perilesionale Margini
10x6 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Taglio Taglio Aquacel™ Foam


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi) Adesiva Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

4x2,5 cm
Detersione metodica con tensioattivo
ad ogni cambio, seguita da idratazione
La lesione si è ridotta della cute perilesionale; Debridement con Nessuna
cucchiaio di Volkman e confezionamento
di bendaggio elastocompressivo
05/10/2022

87
Wound Hygiene

Morso di cane
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 64 Anni
DANIELA FANFANI Patologie concomitanti:
Infermiere esperto in Wound Care, Ipertensione, Insufficienza venosa, BMI>35
Referente Ospedale-Territorio, Firenze (obesità)
Sud Est
Struttura di appartenenza:
Ospedale Santa Maria Annunziata,
Poliambulatori, Firenze

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Molto essudante
Lesione superficiale, circolare, da morso essudato
della lesione
di cane
alla presa in
21/01/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 10% necrosi, 90% slough


Localizzazione Arto inferiore sx fondo di
Lesione da morso
lesione
di cane

Dimensioni iniziali
Cute Arrossata, calda, edematosa ed Bordi/
Introversi ed ispessiti
perilesionale eritematosa Margini
7x5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
antisettica Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Taglio Taglio Aquacel™ Ag +


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Altro
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Completa guarigione

Guarigione completa Ciclo di medicazione con Medicazione ottimale per un uso


frequenza di cambio ogni 5gg sotto a bendaggio compressivo

19/05/2022

88
Wound Hygiene

Lesione difficile al tallone


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 72 Anni
CARLA SANTELIA Patologie concomitanti:
Coordinatrice Infermieristica Diabete
Assistenza Domiciliare
Struttura di appartenenza:
Asl SA, ADI Distretto di Pagani

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
della lesione Necrotiche, fibrinose essudato
alla presa in
24/01/2022 carico
Tipologia e
Tipo di
IN CARICO

lesione/eziologia quantità % di
Prevalentemente
PRESA

tessuto del
Localizzazione Tallone necrotico
Lesioni multiple fondo di
al tallone fibrinose, lesione
necrotiche, infette

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Edematosa e macerata Irregolari
perilesionale Margini
Lesioni multiple
in un’area di 10 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Taglio Meccanico


soluzione salina / (curette / bisturi) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag + DuoDERM®
Extra™ Extra™Thin
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag + Aquacel™


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Foam
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0
Debridement misto, con l’ausilio
Guarigione completa dell’azione autolitica di DuoDERM®. Nessuna
Cambio medicazione ogni 3gg
31/03/2022

89
Wound Hygiene

Sindrome di Cowden
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 30 Anni
DIEGO CECI Patologie concomitanti:
Infermiere Wound Specialist Sindrome di Cowden o mutazione del gene
Struttura di appartenenza: PTEN, ipotiroidismo acquisito
Azienda Ospedaliero Universitaria
Sant’Andrea - Roma

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Lesione con margini macerati, Molto essudante
della lesione iperessudante, dolorante e cute essudato
alla presa in perilesionale corneificata
25/01/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
70% tessuto di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Pianta del piede granulazione
fondo di
Deiscenza da ferita
lesione
chirurgica

Dimensioni iniziali
Margini correttamente
Cute Bordi/ digradanti per il 30% , netti
Macerata e callosa Margini per il 20% e callosi per il
perilesionale
4x4 cm 50% ca

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Taglio Taglio


tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi)
antisettico Aquacel™ Ag + Avelle™
Extra™
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Aquacel™ Foam
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Guarigione completa
Ripresa delle regolari attività
Miglioramento Riduzione del carico mediante quotidiane da parte del paziente
tutore total Aircast e possibilità di sottoporsi a
protesizzazione completa
19/01/2023

90
Wound Hygiene

Lesione piede sx in Paziente diabetico


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 68 Anni
VULNOLOGIA E DISTRETTO 9 Patologie concomitanti:
Infermieri Esperti e Specialisti in Diabete mellito, AOCP
Wound Care
Struttura di appartenenza:
ASL3 Regione Liguria (GE)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
Fondo parzialmente deterso, essudato
della lesione
lesione refrattaria
alla presa in
31/01/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
40% fibrina;
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Piede sx, zona metatarsale 60% granulazione
fondo di
Piede diabetico lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Integra Fermi
perilesionale Margini
6,6 cm²

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Meccanico


con soluzione (curette / bisturi) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Taglio Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (curette / bisturi) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0,1 cm²
Applicazione metodica e puntuale Ripresa dei naturali processi
Guarigione della procedura Wound Hygiene ad di rigenerazione tessutale
ogni accesso
21/03/2022

91
Wound Hygiene

Ulcera vascolare
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 50 Anni
CINZIA MOCCI Patologie concomitanti:
Infermiera di Chirurgia Generale, Diabete
Master in Wound Care, Stomaterapista
Struttura di appartenenza:
Ospedale Nostra Sig.ra di Bonaria-Asl
Sanluri - San Gavino Monreale (SU)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Lesione ferma, con sospetto biofilm. Essudante
della lesione Presenza di necrosi e slough su tutta la essudato
alla presa in superficie
4/2/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 60% necrosi, 40% slough


Localizzazione Regione tibiale gamba sx fondo di
Lesione vascolare mista lesione

Dimensioni iniziali
Cute Eritematosa, ipercheratosica e Bordi/
Adesi, desquamati
perilesionale discromica Margini
16x5,5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Meccanico


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Aquacel™ Foam
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag + Avelle™


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Aquacel™ Foam
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

14x5 cm ca
Miglioramento generale della 2/3 cambi di medicazioni Paziente difficile, ex
lesione, margini più vitali ed attivi, settimanali, inizialmente, a tossicodipendente, a volte
con iniziale riepitelizzazione seconda dell’ essudato, con discontinuo nel seguire il
nella porzione prossimale e medicazione secondaria in foam. trattamento, condizionando
centrale; miglior trofismo cutaneo Successivamente, coperta con negativamente i tempi di
14/10/2022 perilesionale Avelle™ miglioramento della lesione

92
Wound Hygiene

Lesione Arto Inferiore


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 88 Anni
VULNOLOGIA E DISTRETTO 11 Patologie concomitanti:
ASL3 REGIONE LIGURIA (GE) Insufficienza venosa
Infermiere Esperto e Specialista in Wound Care
Struttura di appartenenza:
ASL3 Regione Liguria (GE)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
Fondo parzialmente deterso, tessuto di essudato
della lesione
granulazione friabile, ipotesi di biofilm
alla presa in
01/03/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di 30% necrosi e fibrina,


PRESA

lesione/eziologia tessuto del 70% tessuto di


Localizzazione Arto Inferiore fondo di granulazione friabile
Post-traumatica lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Arrossata, edematosa Fermi, edematosi
perilesionale Margini
30,4 cm²

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Avelle™
DOPO 2

Meccanica Taglio Taglio Aquacel™ Ag +


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Avelle™
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

1,05 cm²
Applicazione del protocollo Ripresa della contrazione della
Miglioramento della lesione Wound Hygiene ad ogni cambio lesione
medicazione
10/05/2022

93
Wound Hygiene

Ginocchio sx
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 50 Anni
UGCA NEURORIABILITAZIONE Patologie concomitanti:
Infermieri ed OSS Politrauma

Struttura di appartenenza:
Ospedale di Foligno - Foligno (PG)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Poco essudante
Lesione cavitaria con presenza di fibrina essudato
della lesione
ed escara gialla
alla presa in
15/3/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
30% escara, 40% slough,
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Ginocchio sx 30% granulazione
fondo di
LdP di IV Stadio al
lesione
ginocchio sx, con
presenza di fibrina
Dimensioni iniziali
Cute Bordi/ Infiammati, netti e
Arrossata Margini frastagliati
perilesionale
3x3x0.5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
antisettica Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

3x1x0 cm
La lesione appare ridotta
Sostituzione giornaliera di garze in profondità e larghezza,
Diminuzione dell’essudato sterili con presenza di tessuto
granuleggiante sano e margini
declivi in riepitelizzazione
25/05/2022

94
Wound Hygiene

Ulcera sacrale
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 83 Anni
MARIACONCETTA URSINI Patologie concomitanti:
Infermiera Professionale Morbo di Parkinson, intervento per frattura
Struttura di appartenenza: di femore dx
ASP Catanzaro - Cure Domiciliari Integrate

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Presenza sia di escara che necrosi umida, Essudante
della lesione precedentemente trattata dai familiari essudato
alla presa in con garza grassa. Forte cattivo odore
18/3/2022 carico
Tipologia e Tessuto necrotico per
IN CARICO

Tipo di quantità % di l’80%. Dopo la rimozione


PRESA

lesione/eziologia tessuto del dell’escara, il fondo si


Localizzazione Regione sacrale fondo di presenta con slough,
Lesione da pressione lesione essudato e fibrina ostinata
sacrale

Dimensioni iniziali Bordi/ Bordi con presenza di


Cute
Arrossata e frastagliata Margini sottominature
perilesionale
23x20 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Taglio


soluzione salina / (PAD / garza) (curette / bisturi)
ringer Aquacel™ Ag + Aquacel™ Ag
Extra™ Foam
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Aquacel™ Foam
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

1x4 cm Si è riusciti ad eliminare il tessuto


necrotico, applicando la procedura
Wound Hygiene, che ha permesso
Riduzione delle dimensioni, Media di 3 cambi a settimana,
di portare a guarigione la paziente,
della quantità di essudato e per la presenza di abbondante
evitando infezioni, nonostante
del cattivo odore essudato, per circa 8 mesi
l’allocazione sacrale della lesione
31/10/2022 su paziente incontinente con
pannolone

95
Wound Hygiene

Deiscenza di ferita ortopedica


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 58 Anni
LUCIA CATTANEO Patologie concomitanti:
Infermiera di Ortopedia Neuropatia arti inferiori, Ipertensione
Arteriosa e scompenso cardiaco in Paziente
Struttura di appartenenza: alcolista e tabagista
GSD - IOB - Policlinico Ponte San
Pietro - Ponte San Pietro (BG)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
generale Quantità
Wound Hygiene Essudante
Deiscenza con esposizione ossea, essudato
della lesione
22/3/2022 presumibilmente infetta
alla presa in
carico
Tipo di
lesione/eziologia Tipologia e
IN CARICO

quantità % di
Fondo deterso, privo di
PRESA

Deiscenza ferita tessuto del


Localizzazione Gamba dx fibrina e necrosi
chirurgica sulla cresta fondo di
tibiale destra, a seguito lesione
di intervento di sintesi
ossea a mezzo di
placche Bordi/
Cute Arrossati
Integra ma arrossata Margini
Dimensioni iniziali perilesionale

17x2 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Taglio Taglio


soluzione salina / (curette / bisturi) (curette / bisturi)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Avelle™
DOPO 2

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi) Avelle™ Altro
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0 cm Durata totale di 3 mesi di


Guarigione completa raggiunta in trattamento, con cambio
3 mesi (1 mese di trattamento con medicazione 1 volta a settimana,
Avelle™, seguito da trattamento con esecuzione regolare della Nessuna
con Aquacel foam ag adesiva e procedura Wound Hygiene™.
Sofargen) Al 15°gg, introduzione di terapia
23/06/2022 compressiva tramite calza per
Insufficienza Venosa

96
Wound Hygiene

LDP di difficile guarigione


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 75 Anni
MANUELA BRAMARDI Patologie concomitanti:
Coordinatore Infermieristico Diabete tipo 2 , Ipertensione, Insufficienza
Wound Care Venosa (ABI 0,9) in paziente con
Struttura di appartenenza: vertebropalstica e protesi alla spalla
Asl CN 1 - Cuneo

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Lesione con tessuto non vitale, fibrinoso Quantità
Wound Hygiene generale Poco essudante
e difficilmente rimovibile con metodiche essudato
della lesione
meccaniche. Lesione presente da oltre 4
alla presa in
25/3/2022 mesi, con scarsa tendenza alla guarigione
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 100% fibrina


Localizzazione Malleolo inferiore arto sx fondo di
Lesione da Pressione al
lesione
malleolo esterno sinistro

Dimensioni iniziali
Rosea ed integra dapprima, Bordi/
Cute Macerati
successivamente macerata per uso Margini
perilesionale
2x1 cm inappropriato di idrocolloidi

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ DuoDERM® CGF
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Taglio Taglio Aquacel™ Ag + DuoDERM® CGF
tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

1×0.5 cm dopo un mese


STATO FINALE

di trattamento Riattivazione della lesione (dopo Consigliato scarico della L’applicazione del regime
4 mesi di stasi) con riduzione pressione durante le ore Wound Hygiene, associata ad
delle dimensioni e formazione di notturne con talloniera in una metodica di sbrigliamento
tessuto di granulazione sana in fibra cava siliconata. Eseguito autolitico con idrocolloide ed
1 mese di trattamento. Chiusura bendaggio a bassa compressione idrofibra, è stata in grado di
totale della lesione dopo 2 mesi per migliorare il ritorno venoso, sbloccare una situazione statica
29/04/2022 dalla presa in carico. con protezione del malleolo da mesi e di avviare la lesione
ulcerato con cotone di germania verso la guarigione

97
Wound Hygiene

Ulcera venosa
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 65 Anni
ALESSANDRO TEDESCHI Patologie concomitanti:
Infermiere Specialista Nessuna
in Wound Care
Struttura di appartenenza:
Ambulatorio Ferite Difficili Macerata

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Automedicata con Citrosil per 8 mesi. Quantità
Wound Hygiene generale Molto essudante
Non healing, bordi netti, fondo falanga essudato
della lesione
c con Slough e tessuto necrotico,
alla presa in
26/03/2022 macerazione perilesionale
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del Falanga c


Terzo medio inferiore di gamba sx,
Localizzazione fondo di
regione mediale
lesione
Ulcera venosa

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Integra ad ore 12, 3 e 9; macerata Netti, a scalino
perilesionale ad ore 6 Margini
36x26 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Taglio Taglio


tensioattiva (curette / bisturi) (curette / bisturi)
+ antisettico Aquacel™ Ag + ConvaMax™
Extra™ Non Adesivo
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Taglio Taglio Aquacel™ ConvaMax™
tensioattiva (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Non Adesivo
+ antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0 cm L’implementazione del regime Wound


Hygiene ha permesso di vincere il biofilm,
Effettuati 3 cambi settimanali rappresentando il trattamento utile fino
nelle prime 2 settimane, ridotti a guarigione. Alla scomparsa dello Slough
Guarigione completa
a 2 nei successivi 15gg ed, infine, si è provveduto ad adattare l’intensità di
1 cambio settimanale approccio di conseguenza. La medicazione
16/12/2022 si è dimostrata performante anche sotto
bendaggio compressivo

98
Wound Hygiene

Lesione traumatica complessa


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 70 Anni
VALENTINA AGNELLI E Patologie concomitanti:
MONIA CECCARELLI Bronchite Cronica in fumatrice,
Coordinatrice infermieristica Vasculopatia periferica
Struttura di appartenenza:
Azienda Ospedaliera Santa Maria della Misericordia
di Perugia - Pronto soccorso

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Lesione con tessuto necrotico al 90% Quantità Poco
Wound Hygiene generale
e granulazione non sana per il restante essudato essudante
della lesione
10%; ematoma e flogosi marcata in area
alla presa in
30/03/2022 perilesionale; dolore persistente
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di 90% tessuto devitalizzato,


PRESA

lesione/eziologia tessuto del 10% granulazione non


Terzo inferiore gamba sx, regione
Localizzazione fondo di sana
tibiale
lesione
Lesione traumatica

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Arrossata, con ematoma sottocutaneo Edematosi e non vitali
perilesionale evidente e presenza di edema Margini
7x7 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
antisettica Aquacel™ Ag + Aquacel™
Extra™ Foam
DOPO 2

Meccanica Taglio Taglio Aquacel™ Ag +


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Altro
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Dopo un iniziale Debridement La principale difficoltà incontrata


0 cm intenso, che ha permesso di all’inizio del trattamento è stata
evidenziare la complessità generale l’elevato dolore procedurale durante
della lesione, si è proceduto con il la fase di debridement. Si sono
Guarigione completa con
protocollo Wound Hygiene fino a implementati sistemi di trattamento
minimo esito cicatriziale
completa guarigione, eseguendo il antalgico prima di effettuare lo
cambio medicazione ogni 3 gg, fino sbrigliamento, che hanno permesso
21/07/2022 ad arrivare ad un solo controllo una più efficace rimozione del tessuto
settimanale infetto e non vitale

99
Wound Hygiene

Hydrofiber in deiscenze chirurgiche


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 68 Anni
PIERLUIGI GALLO Patologie concomitanti:
Medico Chirurgo Vulnologo Diabete mellito di tipo 2, Ipertensione
Arteriosa, Arteriopatia Cronica Ostruttiva,
Struttura di appartenenza: Dislipidemia, infezione
Mavi Center - Napoli

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Lesione con presenza di pseudo ed iper- Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
granulazione e sospetto biofilm. Bordi essudato
della lesione
corneificati. Iperemia ed infiammazione
alla presa in
1/4/2022 perilesionale. Sospetta Infezione.
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
Pseudogranulazione 90%,
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Monconi bilaterali di cosce Fibrina e necrosi 10%
Deiscenza settica post fondo di
lesione
amputazione maggiore
bilaterale di gamba
Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Iperemica ed infiammata Corneificati ed introflessi
perilesionale Margini
60 cm²

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
antisettica Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0 cm
Primo approccio di trattamento Previa bonifica del fondo di
con Aquacel™ Ag + Extra™, seguito lesione, si è optato per l’uso
Guarigione completa da 21gg ca di NPWT (120mm Hg) ed, combinato di NPWT con
infine, trattamento con Aquacel™ Ag Aquacel™ Ag + Extra™ prima e,
+ Extra™ sino a chiusura successivamente, con Aquacel™
25/05/2022 Ag + Extra™ fino a guarigione

100
Wound Hygiene

Ulcera mista con biofilm


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 76 Anni
FRANCESCO PETRELLA Patologie concomitanti:
Responsabile Ambulatorio di Chirurgia Generale - Diabete, Insufficienza Venosa
Centro specializzato nella cura delle ulcere cutanee Cronica
ASL NA3 SUD Distretto 34
Struttura di appartenenza:
Ambulatorio di Chirurgia Generale- Distretto 34
ASL NA3 SUD

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
Fondo deterso ma privo di tessuto di essudato
della lesione
granulazione sano e con margini inattivi
alla presa in
01/04/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
Assenza di tessuto di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione III distale regione laterale gamba dx granulazione
fondo di
lesione
Eziologia mista

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Margini non attivi
Leggermente iperemica Margini
perilesionale
10x4 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Meccanico Taglio


tensioattiva (PAD / garza) (curette / bisturi)
+ antisettico Aquacel™ Ag + Altro
Extra™
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Meccanico Taglio Aquacel™ Ag + Altro
tensioattiva (PAD / garza) (curette / bisturi) Extra™
+ antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

3x1 cm
Il paziente soffre di ulcere cutanee in
Riduzione delle dimensioni maniera ricorrente e discontinua da
Cambio di medicazione ogni 3 gg
della ferita 16 anni. Nel 2014, si era sottoposto ad
intervento per innesto cutaneo
31/10/2022

101
Wound Hygiene

Ulcera da pressione arto inferiore sx


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 80 Anni
MARIA TRAMONTANO Patologie concomitanti:
Coordinatore Infiermeristico Ipertensione, diabete mellito, sindrome
Servizio A.D.I. da allettamento post frattura
Struttura di appartenenza:
ASL Napoli 1 Centro - Distretto
Sanitario n. 31 - Napoli

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
generale Quantità
Wound Hygiene Lesione infetta, con segni bioofilm Molto essudante
della lesione essudato
correlati, margini irregolari e macerati
4/04/2022 alla presa in
carico
Tipo di Tipologia e
IN CARICO

lesione/eziologia quantità % di
PRESA

tessuto del Fibrinoso per il 60%


Lesione da Pressione Localizzazione Tallone sx fondo di
conseguente ad lesione
allettamento per frattura
di femore
Dimensioni iniziali Cute Bordi/
Macerata ed arrossata Irregolari e macerati
perilesionale Margini
6x5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico


soluzione salina / Enzimatico (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Guarigione completa Dopo la terza medicazione Il paziente è stato presente alla mia
con Aquacel™ Ag + Extra™ osservazione per 30gg. Medicazione Nel trattamento della lesione, fino
ho ripulito meccanicamente inizialmente ogni 2gg. e, a seguire, alla completa guarigione, sono
il fondo della lesione e ogni 3. Ho istruito il Caregiver per stati preziosi gli step indicati dal
continuato a medicare ogni la mobilizzazione del paziente, una documento di Consensus Wound
3gg, fino alla guarigione. corretta detersione della ferita con Hygiene
05/05/2022 Esito: Riepitelizzazione ringer lattato e ispezione del fondo di
completa lesione ad ogni cambio medicazione

102
Wound Hygiene

Miglioramento in lesione dal 2019


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 73 Anni
LUCIA LUISE E GLORIA DORIGO Patologie concomitanti:
Infermiere Specialiste in Wound Care Ipertensione, cardiopatia, insufficienza venosa
Struttura di appartenenza:
Ulss 6 Euganea, ambulatorio
vulnologico Padova

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Fondo della lesione con fibrina, segni Poco essudante
della lesione clinici di biofilm, bordi a tratti secchi e essudato
alla presa in macerati
13/04/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
100% Tessuto con segni
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Malleolo esterno gamba dx di biofilm
fondo di
Malleolo esterno lesione
gamba dx

Dimensioni iniziali Bordi/ Secchi e macerati,


Cute
A tratti, sia secca che macerata Margini irregolari, frastagliati
perilesionale
5.5 cm x 3 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Aquacel™ Foam
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

1x1 cm Prima dell’utilizzo di Aquacel™ Ag


+ Extra™ le medicazioni venivano Ulcera cronica presente dal
Riduzione delle dimensioni
cambiate bisettimanalmente. Con 2019, con l’utilizzo di Aquacel™
della lesione con miglioramento
l’introduzione del suo utilizzo, si è Ag + Extra™, raggiunge un
del fondo. Ripristino delle
passati a 1 volta alla settimana. In miglioramento sostanziale della
caratteristiche cutanee
aggiunta, si è applicato bendaggio lesione
15/05/2022 elastocompressivo a corta estensione

103
Wound Hygiene

Lesione da Pressione al Tallone


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 72 Anni
MASSIMILIANO MAGRO Patologie concomitanti:
Infermiere Specialista in Diabete, insufficienza renale, insufficienza
Wound Care venosa, obesità
Struttura di appartenenza:
ASL Roma 4 Casa della Salute
Ladispoli

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Molto essudante
Lesione infetta con necrosi, fibrina, essudato
della lesione
corneificazione dei bordi e macerazione
alla presa in
20/4/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 35% fibrina, 65% necrosi


Localizzazione Tallone piede sx fondo di
Lesione da Pressione lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Callosa, macerata e disepitellizzata Callosi e macerati
perilesionale Margini
5x4 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Aquacel™ Foam
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Chiusura completa
Formazione di tessuto Sbrigliamento meccanico Ottima performance di Aquacel™
di granulazione sano e, e riattivazione dei bordi. Ag + Extra™ e dell’efficacia della
successivamente, chiusura della Applicazione del Wound Hygiene procedura Wound Hygiene
lesione ad ogni cambio medicazione
02/12/2022

104
Wound Hygiene

Lesione biofilmata
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 58 Anni
FERDINANDO CAMPITIELLO Patologie concomitanti:
Medico Chirurgo, Specialista in Chirurgia Diabete mellito, ipertensione arteriosa,
Generale e Chirurgia Vascolare ipotiroidismo
Struttura di appartenenza:
Università della Campania Luigi Vanvitelli

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Iperessudante
Ulcera circonferenziale biofilmata, essudato
della lesione
dolente
alla presa in
26/04/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del Denso


Localizzazione Gamba dx fondo di
Ulcera lesione
flebo-linfostatica

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Irregolari
Distrofica, edematosa Margini
perilesionale
Circonferenziale

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
antisettica Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag + Altro


con acqua (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Guarigione completa
Detersione del fondo della
Inizialmente, cambi medicazione
lesione, con riduzione e La medicazione è stata associata
ogni 48 ore. Successivamente
miglioramento della qualità, che ad un ottimo bendaggio anelastico
alla riduzione dell’essudato, 2
ha consentito un innesto dermo multistrato multicomponente
medicazioni settimanali per 35gg
epidermico a spessore parziale
12/07/2022

105
Wound Hygiene

LdP Tallone
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 91 Anni
VULNOLOGIA E DISTRETTO 12 Patologie concomitanti:
ASL3 REGIONE LIGURIA (GE) Allettamento
Infermieri Esperti e Specialisti in
Wound Care
Struttura di appartenenza:
ASL3 Regione Liguria (GE)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Fondo con tessuto devitalizzato, Essudante
della lesione bordi piani, essudante, cute essudato
alla presa in perilesionale disepitelizzata
27/4/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
100% tessuto
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Tallone dx devitalizzato
fondo di
Lesione da Pressione lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Disepitelizzata Piani
perilesionale Margini
38 cm²

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Meccanico


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Aquacel™ Extra™ DuoDERM® CGF
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0
Rimozione autolitica tessuto non vitale
con enzimi e carbossimetilcellulosa Buon risultato, vista l’età ed il
Guarigione sodica (CMCNa). Successivamente, carente stato nutrizionale del
CMCNa ed idrocolloide o schiuma di paziente
poliuretano con CMCNa. Wound Hygiene
22/07/2022 ad ogni cambio medicazione

106
Wound Hygiene

Ferita chirurgica infetta e diastasata


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 57 Anni
ALESSANDRO SCALISE Patologie concomitanti:
Professore Associato, Chirurgia Plastica Diabete
e Ricostruttiva
Struttura di appartenenza:
Università Politecnica Marche - Azienda Ospedali
Riuniti Marche Ancona

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Molto essudante
della lesione Segni d’infezione locale essudato
alla presa in
2/05/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
Tessuto non healing
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Inguine bilaterale al 100%
fondo di
Ferita chirurgica infetta lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Macerata Inattivi
perilesionale Margini
20x30 cm ca

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Meccanico


con soluzione (curette / bisturi) (PAD / garza)
antisettica Aquacel™ Ag + Aquacel™ Ag
Extra™ Foam
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag + Aquacel™


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Foam
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0
20gg circa di applicazione, A seguito di precedenti trattamenti
Chiusura fondo e sutura con debridement chirurgico inadeguati, si è raggiunta la guarigione
chirurgica e meccanico e 3 cambi grazie alla corretta procedura di
settimanali per monitoraggio applicazione del Wound Hygiene con
dei segni clinici d’infezione medicazione Aquacel™ Ag + Extra™
03/07/2022

107
Wound Hygiene

Esito di amputazione in un piede


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 85 Anni
NADIA GUARAGLIA Patologie concomitanti:
Infermiera con Master in Wound Care Paziente con diabete scompensato
Struttura di appartenenza:
AOU SS Annunziata Sassari, Chirurgia
d’Urgenza - Sassari

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
Presenza di slough e materiale necrotico, essudato
della lesione
iperemia perilesionale
alla presa in
7/5/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 50% fibrina, 50% slough


Localizzazione I e II dito piede sx fondo di
Deiscenza chirurgica lesione
per amputazione dita
del piede

Dimensioni iniziali Cute Bordi/


Iperemica e disepitelizzata Fermi, netti e frastagliati
perilesionale Margini
10x5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Taglio Meccanico


soluzione salina / (curette / bisturi) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Guarigione completa

Guarigione 2 cambi settimanali Paziente diabetica e cardiopatica


scompensata

29/08/2022

108
Wound Hygiene

Best Practice: Wound Hygiene


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 78 Anni
SILVIA LUCHETTA E PAOLA GRASSO Patologie concomitanti:
Infermiere Territoriali Team Wound Care Ipertensione, malattia cardiaca,
Struttura di appartenenza: insufficienza venosa
Gruppo Wound Care ASL AT - Asti Sud

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Lesione con segni d’infezione, Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
cute perilesionale edematosa, essudato
della lesione
bordi necrotici, slough ed abbondante
alla presa in
9/5/2022 essudazione
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 100% slough


Localizzazione Gamba dx fondo di
Ulcera venosa
lesione
della gamba

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/ Bordi necrotici,
Secca Margini margini edematosi
perilesionale
9x5x0,5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
antisettica Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0
L’implementazione del protocollo
Wound Hygiene, associato alla
Guarigione Bendaggio all’ossido di zinco terapia compressiva e l’uso di
e terapia compressiva Aquacel™ Ag + Extra™ sino a fine
trattamento, hanno permesso una
29/06/2022 completa guarigione della lesione

109
Wound Hygiene

LdP sacrale in Paziente politrauma


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 50 Anni
IVANA MURA Patologie concomitanti:
Infermiera Incidente sul lavoro , cranioplastica tecale
bilaterale, flogosi polmonare, fratture costati
Struttura di appartenenza: d6, d7, d8, craniotomia decompressiva,
Centro di Riabilitazione Santa Maria ischemia fronto parietale dx ed edema diffuso
Bambina - Oristano

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Molto essudante
Lesione di IV Stadio con esposizione essudato
della lesione
ossea
alla presa in
11/5/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di Fondo necrotico 5%


PRESA

lesione/eziologia tessuto del e tessuto di pseudo


Localizzazione Sacro fondo di granulazione
Lesione da Pressione da lesione
postura supina obbligata,
in paziente alta intensità

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Macerata, con segni biofilm correlati Frastagliati
perilesionale Margini
19x15 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio
con soluzione Enzimatico (curette / bisturi)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Taglio Aquacel™ Ag +


soluzione salina / Enzimatico (curette / bisturi) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Guarigione
Inizialmente è stata utilizzata
Guarigione TPN con irrigazione a 39°. Nessuna
Successivamente, medicazioni
con Aquacel™ Ag + Extra™
07/11/2022

110
Wound Hygiene

Tragitto fistoloso faringo-cutaneo


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 66 Anni
FRANCESCO STIVALA Patologie concomitanti:
Wound Care Specialist Ipertensione, Ipertrofia prostatica benigna

Struttura di appartenenza:
A.O.U. Città della Salute e della
Scienza di Torino, Ospedale
Molinette

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
Lesione post-chirurgica complicata Quantità
Wound Hygiene generale Iperessudante
da tragitto fistoloso della pessia oro essudato
della lesione
12/5/2022 -faringea con perdita di sostanza.
alla presa in
Infezione da Pseudomonas aeruginosa
carico
Tipo di
lesione/eziologia Tipologia e
Inizialmente, presenza di
IN CARICO

quantità % di
fibrina su fondo di lesione
PRESA

Tragitto fistoloso tessuto del


Localizzazione Mediana del collo con essudato purulento e
faringo - cutaneo in fondo di
maleodorante
paziente sottoposto ad lesione
intervento chirurgico di
laringectomia totale
Bordi lineari, al momento
Dimensioni iniziali Cute Bordi/ della presa in carico
Integra Margini presentano macerazione
perilesionale
da iperessudato salivare
8x4 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Meccanico Taglio


tensioattiva + (PAD / garza) (curette / bisturi)
antisettico Aquacel™ Ag + ConvaMax™
Extra™ Non Adesivo
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Meccanico Taglio Aquacel™ Ag + Altro
tensioattiva + (PAD / garza) (curette / bisturi) Extra™
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Grazie all’utilizzo di Aquacel™ Ag +


STATO FINALE

Chiusura completa Riduzione del tragitto fistoloso Eseguita medicazione Extra™ con opportune medicazioni di
faringo-cutaneo (successivamente compressiva con benda copertura e l’abbinamento a terapia
chiuso dopo intervento chirurgico coesiva e tape kinesiologico, antibiotica sistemica, siamo riusciti
di trasposizione di lembo dorsale). per avvicinamento meccanico a gestire l’infezione e l’iperessudato
Riepitelizzazione completa della dei bordi e riduzione del salivare proveniente dalla fistola.
lesione sottostante al tragitto flusso di saliva proveniente Questo ha permesso di riattivare
08/07/2022 fistoloso dal tragitto fistoloso i processi rigenerativi, sino alla
riepitelizzazione e chiusura completa

111
Wound Hygiene

Ulcera venosa
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 82 Anni
VINCENZO DI MARTINO Patologie concomitanti:
Wound Care Specialist Diabete, nefropatia
Struttura di appartenenza:
U.O.S.D. Rete Ulcere Cutanee ASL NA 3 SUD

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Fondo con 20% di tessuto devitalizzato Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
ed 80% di tessuto di granulazione. essudato
della lesione
Essudazione maleodorante e di entità
alla presa in
16/05/2022 media
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
80 % granulazione, 10 %
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Arto Inferiore dx fibrina, 10% necrosi
fondo di
Lesione venosa lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Integra Non proliferanti
perilesionale Margini
12,3x5,6 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag + Aquacel™ Ag
Extra™ Foam
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Aquacel™


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Foam
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0
Per i primi 20gg, 3 cambi
medicazione settimanali, Paziente non autosufficiente
Guarigione completa in 64gg successivamente ridotti a 2, con trattata a domicilio
aggiunta di bendaggio elasto-
compressivo
20/07/2022

112
Wound Hygiene

Marco: ...neverending story


PROFESSIONISTA PAZIENTE:
LAURA NICOLAI Maschio, 44 Anni
Ambulatorio di Chirurgia Vascolare, Ospedale di Patologie concomitanti:
Castelfranco: IP Stefania Turcato, IP Lara Gentilini, Obesità, Insufficienza
Dr.ssa Laura Nicolai, Dr. Doro Stefano, Dr. Gian Antonio Venosa Cronica in
Boschetti, Dr. Daniele Masotti paziente forte fumatore
Struttura di appartenenza:
UOC di Chirurgia Vascolare di Treviso - sede di Castelfranco

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
Wound Hygiene generale Lesioni con spesso strato di fibrina, Quantità
Iperessudante
della lesione sovrainfette (paziente inizialmente essudato
26/5/2022 alla presa in ricoverato per stato settico)
Tipo di carico
lesione/eziologia Tipologia e
IN CARICO

quantità % di
PRESA

Ampie lesioni ulcerative tessuto del Fibrinoso


di gamba, bilaterali, Localizzazione Superficie anteriore di gamba, bilaterale fondo di
post-traumatiche (lesioni lesione
penetranti da schegge
metalliche)

Dimensioni iniziali Cute Rosea, non macerata, con discromia da Bordi/


Netti ed ispessiti (3 mm ca)
perilesionale Insufficienza Venosa Cronica Margini
8x14 cm a sx.

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Taglio Taglio


soluzione salina / (curette / bisturi) (curette / bisturi)
ringer Aquacel™ Ag + Avelle™
Extra™ ConvaMax™
Non Adesivo
DOPO 2

Meccanica con Taglio Taglio Aquacel™ Ag + ConvaMax™


acqua (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Non Adesivo

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Paziente poco compliante, con


STATO FINALE

2x11cm a sinistra Oltre la lesione fotografata, il Applicato bendaggio elastico peso corporeo intorno a 200kg.
paziente riportava anche altre ad ogni medicazione, che viene Le lesioni sono presenti dal
due lesioni a dx che inizialmente eseguita a cadenza bisettimanale. settembre 2020, con graduale
avevano un diametro di 8 e 5 cm. Il paziente è scarsamente e costante peggioramento. Nel
A fine osservazione, le lesioni a dx compliante, non sospende frattempo, si sono succeduti
sono 3 con dimatro variabile da 1 a abitudine tabagica e si rifiuta di ricoveri in ambiente medico per
31/01/2023 3 cm. Persistono discretamente afferire al servizo di dietetica e stato settico. La nostra presa in
secernenti. nutrizone carico risale a maggio 2022

113
Wound Hygiene

Lesione vasculitica dolorante


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 78 Anni
FRANCESCA MENICONI E FABIOLA Patologie concomitanti:
GIGLIARELLI Diabete, arteriopatia grave
Infermiere
Struttura di appartenenza:
Ospedale San Giovanni Battista

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Lesione vasculitica dolorante con Molto essudante
della lesione margini frastagliati e fermi, cute essudato
alla presa in perilesionale eritematosa e macerata
31/05/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 90% slough e fibrina


Localizzazione Malleolo esterno Arto Inferiore sx fondo di
Vasculite lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/ Bordi rialzati non vitali
Eritematosa e macerata Margini e irregolari
perilesionale
16x6 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio
con soluzione Enzimatico (curette / bisturi)
antisettica Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Taglio Meccanico


con soluzione (curette / bisturi) (PAD / garza) Aquacel™ Extra™ Altro
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Guarigione Rimozione del tessuto non vitale con


curette, in seguito ad esiti parziali Tempo di guarigione buono,
Miglioramento graduale di azione enzimatica sulla fibrina con soddisfacente controllo del
di tutta la lesione, sino a tenacemente radicata al fondo. dolore in paziente compliante
guarigione completa Successivamente, applicazione di Idrogel fino a completa guarigione
con Aquacel™ Ag + Extra™. Cambio
18/12/2022 medicazione eseguito ogni 72h circa

114
Wound Hygiene

Ulcera venosa
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 89 Anni
MARCO SIGONA E MARELLA CASTRICINI Patologie concomitanti:
Responsabile Unità Operativa Semplice Insufficienza venosa, Ipertensione
Ferite Difficili AST 3
Struttura di appartenenza:
UOC Dermatologia Ospedale Macerata

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Presenza di slough, essudazione Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
moderata, sospetto biofilm ed essudato
della lesione
infezione locale, con tessuto di
alla presa in
01/06/2022 granulazione friabile
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 100% slough


Localizzazione Malleolare interna fondo di
Ulcera venosa
lesione
della gamba

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Secca ed eczematosa Piantati
perilesionale Margini
8x7x0,5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Taglio Taglio


tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi)
antisettico Aquacel™ Ag + Altro
Extra™
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Taglio Taglio Aquacel™ Ag + Altro
tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

1x2x0 cm Accessi eseguiti nelle date 01/06,


Lesione migliorata, essudato 10/06, 17/06, 29/06 e 01/07. Ad
assente, assenza di segni ogni accesso si è provveduto Il 13 luglio la lesione risultava
d’infezione , riduzione del all’applicazione del protocollo chiusa
dolore e presenza di tessuto Wound Hygiene, medicando con
di granulazione Aquacel™ Ag + Extra™ coperta da
01/07/2022 garza sterile

115
Wound Hygiene

Lesione vascolare con esposizione tendinea


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 78 Anni
NADIA GUARAGLIA Patologie concomitanti:
Infermiera con Master in Wound Insufficienza Venosa, safenectomia, Bpco,
Care cardiopatia
Struttura di appartenenza:
AOU SS Annunziata Sassari,
Chirurgia d’Urgenza - Sassari

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Lesione ferma, con margini arrotondati Quantità
Wound Hygiene generale Molto essudante
e netti; Fondo con fibrina, Slough essudato
della lesione
ed esposizione tendinea. Essudato
alla presa in
6/6/2022 maleodorante, sospetto biofilm
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di 30-40% fibrina/slough,


PRESA

lesione/eziologia tessuto del 60-70% tessuto di


Localizzazione Terzo medio gamba sx fondo di pseudogranulazione
Ulcera vascolare
lesione
presente da 4 anni

Dimensioni iniziali
Netti, frastagliati ed inattvi,
Cute Bordi/
Iperemica ed arrossata con parziale presenza di
perilesionale Margini
macerazione
8,2x5,5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Taglio Meccanico


soluzione salina / (curette / bisturi) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

5,1x2,6 cm
Riduzione del volume di essudato
ed assenza di cattivo odore;
Riduzione del dolore, con margini 2 cambi settimanali Nessuna
attivi, contrazione del letto
lesione, cute rimarginata
13/07/2022

116
Wound Hygiene

Deiscenza da melanoma
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 65 Anni
FRANCESCO PALUMMIERI Patologie concomitanti:
Medico Specialista in ortopedia Melanoma con metastasi renale e polmonare,
Struttura di appartenenza: ipertensione Arteriosa
Ospedale di Cona Ferrara

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale La lesione si presentava sporca, Molto essudante
della lesione con forte essudazione, margini in stasi, essudato
alla presa in dolore urente e sospetto biofilm
15/06/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
Granuleggiante 5/10%,
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Regione antero mediale terzo distale slough 80%, fibrina 5/10%
Localizzazione fondo di
tibia dx
lesione
Deiscenza di ferita

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Inattivi
In sofferenza, arrossata Margini
perilesionale
5x4 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
antisettica Aquacel™ Ag + Aquacel™
Extra™ Foam
DOPO 2

Meccanica Taglio Taglio Aquacel™ Ag + Aquacel™


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Foam
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Dopo 1 mese, eseguita biopsia con


STATO FINALE

0 cm Detersione energica con diagnosi finale di melanoma. Sulla


clorexidina. Sbrigliamento neoformazione, ipergranuleggiante,
chirurgico fino a sanguinamento è stato evitato il debridement,
Guarigione completa e riattivazione dei margini. utilizzando solo detersione soft
della lesione A metà trattamento la paziente ed Aquacel™ Ag + Extra™.
ha sviluppato neoformazione Non appena la paziente ha iniziato
15/09/2022 ed abbiamo continuato solo la chemioterapia, la lesione si è
con detersione e medicazione ridotta notevolmente

117
Wound Hygiene

Necrosi del I° dito del piede dx


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 70 Anni
PAOLA FIAMMA Patologie concomitanti:
Infermiera Esperta in Wound Care Diabete, ipertensione

Struttura di appartenenza:
Ospedale San Filippo Neri - Roma

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
generale Quantità
Wound Hygiene Essudante
Necrosi parziale del I dito piede dx con essudato
della lesione
15/6/2022 perdita di sostanza
alla presa in
carico
Tipo di
lesione/eziologia Tipologia e 80% di tessuto necrotico.
IN CARICO

quantità % di A seguito di debridement,


PRESA

Ascesso plantare con tessuto del 10% fibrina/slough con


necrosi del I° dito del Localizzazione I metatarso piede dx fondo di tessuto di granulazione
piede dx, a seguito lesione friabile
di un’infiltrazione di
cortisone per algia
post-traumatica Bordi/
Cute Segni clinici d’infezione, edema, Netti ed introflessi
Dimensioni iniziali perilesionale cute secca ed eritematosa Margini

12x4 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Chirurgico / Chirurgico /


tensioattiva + Ultrasuoni Ultrasuoni
antisettico Aquacel™ Ag + Aquacel™ Foam
Extra™
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Taglio Taglio Aquacel™ Ag + Aquacel™ Foam
tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

5x1 cm
Risoluzione del quadro necrotico Incisione chirurgica della faccia
infettivo, con parziale risoluzione mediale del I dito, finalizzata a Applicazione del Wound Hygiene
della perdita di sostanza del I dito. drenaggio e bonifica dell’ascesso ad ogni cambio di medicazione
Sulla pianta del piede sono visibili plantare, con rimozione della
i tramiti fistolosi cicatrizzati necrosi
25/08/2022

118
Wound Hygiene

TPN monouso post amputazione Arto Inferiore


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 63 Anni
CINZIA LANZONE Patologie concomitanti:
Posizione Organizzativa Dipartimento Chirurgico, Diabete mellito di tipo 2
Responsabile Ambulatorio Ferite Difficili
Struttura di appartenenza:
ASL 4 Regione Liguria – Ambulatorio Infermieristico
Ferite Difficili - SC Chirurgia Lavagna - Lavagna (GE)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
generale Quantità
Wound Hygiene Essudante
Tessuto sufficientemente perfuso, ma essudato
della lesione
con tracce di fibrina e sottominature
15/6/2022 alla presa in
carico
Tipo di Tipologia e
IN CARICO

lesione/eziologia quantità % di
30% tessuto non vitale,
PRESA

tessuto del
Flemmone al piede Localizzazione Arto Inferiore dx 70% tessuto deterso
fondo di
dx e gangrena delle lesione
dita, deiscenza ferita
chirurgica

Dimensioni iniziali Cute Bordi/


Integra Introflessi e sottominati
perilesionale Margini
96 cm²

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Avelle™
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Avelle™
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Dopo 15gg di trattamento si Il paziente ha potuto avviarsi alla


STATO FINALE

0 cm² è apprezzato un significativo Detersione meccanica protesica, recuperando la sua vita


miglioramento della lesione , e frequenza di cambio - e quella del Caregiver - con piena
con assenza di fibrina, evidente medicazione ogni 5 gg. Dopo soddisfazione. Questo si traduce
riepitelizzazione e riduzione 1 mese, si è completato il anche nella nostra soddisfazione
dell’area. Il paziente ha trattamento con medicazioni di aver saputo prenderci cura del
dimostrato un’ottima compliance bioattive per 20gg, fino a paziente, contribuendo al suo
03/08/2022 nell’uso del dispositivo; non ha chiusura completa inserimento sociale, in una nazione
avvertito dolore ne disagio e che, in maniera concreta, gli ha
velocizzato la riabilitazione dimostrato accoglienza

119
Wound Hygiene

Ulcera venosa recidiva


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 62 Anni
ORNELLA FORMA Patologie concomitanti:
Responsabile Clinico di Ricerca e Episodio di embolia polmonare (1994) dopo TVP
Formazione, Unità di Vulnologia arto inferiore; legatura delle perforanti gamba sx.
1997 ulcere venose gamba sx; 2000 autoinnesto
Struttura di appartenenza: DE (Thiersch). Episodi di ulcere venose recidivanti,
Ospedale San Raffaele - Milano sempre alla gamba sx. Attualmente, ulcere da 5 anni

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Cute perilesionale mal gestita, con bordi Essudante
della lesione callosi, ipercheratosi, macerazione e essudato
alla presa in fondo fibrinoso
16/6/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 70% fondo necrotico


Localizzazione Terzo inferiore gamba sx fondo di
Lesione venosa
lesione
pluri-recidivante

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/ Bordi callosi e, in alcuni
Mal gestita e con ipercheratosi Margini punti, macerati
perilesionale
10x9x0.2

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag + Aquacel™ Ag
Extra™ Foam
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Foam Non Altro
tensioattiva Adesiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Pressochè invariate
Dopo 4 medicazioni, buon
Si erano ottenuti buoni risultati; controllo dell’essudato con
Poi, a seguito di ricovero per Covid riduzione dell’odore. Da Ancora in trattamento
con complicanza polmonare, il medicazione complessa, si
paziente è ritornato dopo 4 mesi è passati a medicazione di
02/02/2023 “copertura”

120
Wound Hygiene

Moto che passione


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 51 Anni
AMBULATORIO INFERMIERISTICO Patologie concomitanti:
LESIONI CUTANEE Nessuna
Infermiere Specializzate in Wound Care
Struttura di appartenenza:
ASST Ovest milanese

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Poco essudante
della lesione Escara essudato
alla presa in
17/06/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 100% Escara


Localizzazione Cresta tibiale Arto Inferiore sx fondo di
lesione
Traumatica

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Non attivi
Integra Margini
perilesionale
6,5x 3,5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Taglio Meccanico Aquacel™ Ag


con soluzione (curette / bisturi) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

4X2 cm
Riduzione delle dimensioni
con comparsa di tessuto di Nessuno Nessuna
granulazione
08/07/2022

121
Wound Hygiene

Lesione arto inferiore dx


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 79 Anni
RAFFAELA CALZAVARA Patologie concomitanti:
Infermiera Diabete, malattia cardiaca generale,
Struttura di appartenenza: BMI >35, in Terapia Antibiotica Orale
ULSS 6 Euganea, Distretto n. 4 e con mobilità limitata

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Paziente sofferente durante la Essudante
della lesione procedura di medicazione, zona essudato
alla presa in perilesionale arrossata essudante
17/06/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
100% tessuto con segni
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Arto inferiore dx, zona sopra biofilm correlati
Localizzazione fondo di
Lesione biofilmata con malleolare interna
lesione
essudato abbondante

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/ Non definiti, arrossati e
Arrossata e sofferente Margini macerati
perilesionale
7x5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Taglio Taglio


tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi)
antisettico Aquacel™ Ag + Altro
Extra™
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag + Altro
tensioattiva + (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

3x3 cm

Riduzione dell’essudato e delle Nessuna Nessuna


dimensioni della lesione

18/07/2022

122
Wound Hygiene

Vasta ulcera arto inferiore


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 86 Anni
BARBARA BERTINI Patologie concomitanti:
Infermiera con Master in Wound Care, Cardiopatia, Insufficienza Venosa Cronica,
Referente Ambulatorio Infermieristico ipercifosi dorsale, ipomobilità
Lesioni Cutanee
Struttura di appartenenza:
Ambulatorio Infermieristico Ospedale
di Comunità

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
generale Quantità
Wound Hygiene Iperessudante
Lesione dolorosa, con fondo non vitale essudato
della lesione
17/06/2022 e profondità non stadiabile
alla presa in
carico
Tipo di
lesione/eziologia Tipologia e
IN CARICO

quantità % di
PRESA

Lesione necrotica Arto Inferiore dx, regione anteriore- tessuto del 100% tessuto necrotico
insorta in seguito ad Localizzazione fondo di
esterna e zona poplitea
importante edema lesione
degli arti inferiori, con
soffusione emorragica
Dimensioni iniziali Cute Arrossata e sofferente per presenza di Bordi/
Netti
perilesionale edema e macerazione Margini
30x10 cm anteriormente,
20x10 cm posteriormente

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Enzimatico Taglio


tensioattiva + (curette / bisturi)
antisettico Aquacel™ Ag + Altro
Extra™
DOPO 2

Meccanica Taglio Aquacel™ Ag +


con soluzione Enzimatico (curette / bisturi) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Dopo 6 settimane di Ad inizio trattamento, Le patologie concomitanti hanno


STATO FINALE

10x15 cm trattamento, comparsa sbrigliamento enzimatico; rallentato il processo di guarigione,


di tessuto granuleggiante Sucessivamente, escluso il ma il trattaemento tempestivo
per circa il 50%, bordi rischio emorragico, courettage sulle cause (edema-emorragia )
in attivazione e cute con cucchiaio di Volkman, e l’allontanamento sistematico
perilesionale sana. Dopo associato a bendaggi dei tessuti non vitali della lesione,
ulteriori 11 settimane, fondo compressivi multistrato, con 3 hanno permesso il controllo
06/02/2023 granuleggiante al 100%, bordi cambi settimanali, poi ridotti ad della carica batterica, creando
attivi con bottoni epiteliali e 1, in conseguenza della ridotta un microambiente favorente
cute perilesionale sana essudazione granulazione e riepitelizzazione

123
Wound Hygiene

Ulcere cutanee arti inferiori


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 32 Anni
VINCENZO LAULETTA Patologie concomitanti:
Medico Specialista in Chirurgia Nessuna
Generale
Struttura di appartenenza:
ASL Taranto

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Iperessudante
Lesioni cutanee di II e III stadio a livello di essudato
della lesione
gamba e coscia
alla presa in
24/6/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del Fondo sanioso


Localizzazione Arti inferiori fondo di
Ulcere cutanee di II e III
lesione
Stadio agli arti inferiori

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Edematosa a margini frastagliati Frastagliati e sottominati
perilesionale Margini
40x50 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Chirurgico / Chirurgico /


soluzione salina / Ultrasuoni Ultrasuoni
ringer Aquacel™ Ag + ConvaMax™
Extra™ Adesivo
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag + ConvaMax™


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Adesivo
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

5x3 cm

Guarigione con esiti diacronico - Medicazioni bisettimanali con Nessuna


distrofici debridement meccanico

10/01/2023

124
Wound Hygiene

Deiscenza post amputazione


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 89 Anni
ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA ASL1 Patologie concomitanti:
REGIONE LIGURIA DISTRETTO SANREMESE Grave Insufficienza Arteriosa,
Equipe Assistenza Domiciliare Integrata ASL1, ischemia dell’arto inferiore sx
Distretto Sanremese
Struttura di appartenenza:
Assistenza Domiciliare Integrata ASL1 Regione
Liguria - Distretto Sanremese

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Fondo fibrinoso, margini/bordi Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
introflessi e piantati, essudato essudato
della lesione
corpuscolato, segni di colonizzazione
alla presa in
01/07/2022 critica ed ipotesi di Biofilm
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
lesione/eziologia 90% fondo fibrinoso,
PRESA

tessuto del
Localizzazione Arto Inferiore sx 10% fondo deterso
fondo di
Deiscenza da ferita
lesione
chirurgica post
amputazione

Dimensioni iniziali Cute Bordi/


Integra Introflessi e piantati
perilesionale Margini
16 cm²

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Meccanico


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag + Avelle™


acqua (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0 cm² Con un appropriato trattamento


L’1/07 si inizia trattamento con della lesione, si riduce il numero
Aquacel™ Ag + Extra™. degli accessi domiciliari e,
Il 23/08/2022 viene dimessa A partire dal 27/07, si continua soprattutto, il disagio di doversi
dal servizio A.D.I. per sottoporre a continue medicazioni.
raggiunta guarigione con l’aggiunta di Avelle™ ed, in
fine, dal 18/08, con medicazione Abbiamo riscontrato anche un
23/08/2022 di chiusura beneficio economico relativo ai
costi sanitari diretti ed indiretti

125
Wound Hygiene

Trattamento domiciliare piede diabetico


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 74 Anni
TEAM ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA Patologie concomitanti:
Coordinatore Infermieristico Francesca Diabete, flemmone, fistola plantare
Perazzo
Struttura di appartenenza:
ASL 4 Regione Liguria – Assistenza Domiciliare
Integrata Distretto 15 - Chiavari

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
generale Quantità
Wound Hygiene Essudante
della lesione Fondo deterso, ipotesi di biofilm essudato
07/07/2022 alla presa in
carico
Tipo di Tipologia e
IN CARICO

lesione/eziologia quantità % di
PRESA

tessuto del 100% granulazione


Piede diabetico, lesione Localizzazione Arto Inferiore sx fondo di
laterale, con fistola lesione
plantare

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Integra, edematosa Sottominati
4x2,5x3 cm, perilesionale Margini
con tunnelizzazione
plantare

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Avelle™
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Avelle™
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

1,5x0,7 cm e risoluzione Presentata, inizialmente, con Dal 7 luglio 2022, per 21 giorni: L’approccio
STATO FINALE

completa della le dimensioni di 4x2,5 cm con 3 Trattamento con Aquacel™ Ag + multidisciplinare ci ha


tunnellizzazione di profondità e tunnelizzazione Extra™ e TPN monouso (-80mm Hg), permesso di ottenere
plantare, alla data del 7 per controllare la carica batterica ottimi risultati in un
settembre la lesione si mostra di e favorire la risalita del fondo. Il 28 tempo decisamente breve,
dimensioni decisamente ridotte: luglio, si opta per trattamento con migliorando il flusso di
1,5x0,7 cm. con risoluzione TPN standard (-125 mmHg) e, dal 10 lavoro degli operatori, il
05/10/2022 completa della tunnellizzazione Agosto, si porta la lesione a chiusura comfort del paziente e dei
e fondo deterso con l’uso di Aquacel™ Ag + Extra™ famigliari

126
Wound Hygiene

Lesione vascolare
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 85 Anni
ANIELLO APUZZO Patologie concomitanti:
Infermiere Specialista in Lesioni Diabete, insufficienza vascolare, ipertensione,
Cutanee/Master in Wound Care demenza senile
Struttura di appartenenza:
Usl Toscana Sud Est

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Poco essudante
Fondo non deterso, con segni essudato
della lesione
biofilm-correlati e bordi frastagliati
alla presa in
8/07/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di Fondo prevalentemente


PRESA

lesione/eziologia tessuto del coperto da granulazione


Arto Inferiore sx, area posteriore
Localizzazione fondo di non sana
del polpaccio
Lesione vascolare lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Assenza di eritema Fermi
perilesionale Margini
9,5x2 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0 Paziente sovrappeso scarsamente


In 4 settimane si è raggiunta la collaborante, con continuo decubito
guarigione. Già nelle prime 2 supino aggravante la lesione. Per Si ottiene la guarigione solo
settimane, si è evidenziata una le prime 2 settimane, applicazione se si persevera attraverso un
riduzione delle dimensioni di di bendaggio ossido di zinco con gioco di squadra
quasi il 50% cambio settimanale. Nelle ultime 2,
04/08/2022 solo bendaggio lieve

127
Wound Hygiene

Lesioni superessudanti
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 88 Anni
DANIELA RIBERO Patologie concomitanti:
Infermiere esperto in Wound Care Obesità con Insufficienza Venosa Cronica,
Struttura di appartenenza: portatore di lesioni multiple all’arto inferiore
ASL CN 1, Ambulatorio di Vulnologia sinistro da circa 1 mese
Verzuolo Verzuolo (CN)-

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Lesioni a stampo, presenti da 1 mese, in Quantità
Wound Hygiene generale Iperessudante
progressiva estensione per macerazione, essudato
della lesione
fortemente essudanti, con dolore VAS 10
alla presa in
12/07/2022 non supportato
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 100% granuleggiante


Localizzazione Arto inferiore sx fondo di
Lesioni multiple venose lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Macerata Macerati, bloccati
perilesionale Margini
3x2,5 cm, 1,5x0,5 cm,
2,5x1,5 cm, 3x0,5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag + ConvaMax™
Extra™ Non Adesivo
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag + ConvaMax™


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Non Adesivo
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Riduzione della frequenza dei cambi L’associazione della procedura Wound


STATO FINALE

2 lesioni rimaste:
1,5x0,5 cm e 2x0,05 cm medicazione (da 48 h nella prima Hygiene con l’uso di Aquacel™ Ag +
settimana a 72 h per le successive). Extra™ e ConvaMax™ hanno permesso
Dopo 1 mese di trattamento la gestione Bendaggio un’ottima gestione dell’essudato e della
dell’essudato non costituisce più un elastocompressivo, carica microbica. La scelta terapeutica si
problema e si sospende l’utilizzo del terapia antalgica è rivelata fondamentale nel migliorare
superassorbente. Dopo 7 settimane le la quotidianità del paziente, anche per
09/09/2022 lesioni risultano quasi completamente quanto concerne il dolore (VAS 2) con
riepitelizzate ripresa della deambulazione

128
Wound Hygiene

Lesione guarita in 60 giorni


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 93 Anni
LUCIA LUISE E GLORIA DORIGO Patologie concomitanti:
Infermiere Specialiste in Wound Care Vasculopatia, cardiopatia
Struttura di appartenenza:
ULSS 6 Euganea, Ambulatorio Vulnologico
di Padova

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Lesione presente da 1 anno senza Quantità
Wound Hygiene generale Poco essudante
miglioramenti: apparentemente fondo essudato
della lesione
con tessuto di granulazione, secco,
alla presa in
19/07/2022 con lieve macerazione dei bordi
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di 100% probabile biofilm,


PRESA

lesione/eziologia tessuto del con fondo rosso (secondo


Localizzazione Malleolo esterno dx fondo di la scala dei colori)
Lesione venosa lesione
spontanea

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Lievemente macerati
Rosea, integra e secca (disidratata) Margini
perilesionale
1x1,5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Cute integra Lesione precedentemente trattata


Mediamente, 1 cambio medicazione
per 1 anno come ulcera di difficile
settimanale, con utilizzo di
guarigione, in realtà, una volta
bendaggio elasto-compressivo
Guarigione disgregato ed inibito il biofilm
più tubulare, fino al 29.7.
e con l’utilizzo del bendaggio
Successivamente, gambaletto
elastocompressivo, è guarita in
19/09/2022 elasto-compressivo
tempi rapidi

129
Wound Hygiene

Ustione da contattato con fiamme


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 79 Anni
ADI MESORACA Patologie concomitanti:
Infermieri Anemia sideropenica - Ipertensione Arteriosa
Struttura di appartenenza:
Asp Crotone

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione Lesione con segni d’infezione locale,


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale essudazione moderata verdastra Essudante
della lesione e maleodorante, fondo fibrinoso, essudato
alla presa in bordi e margini in estensione, cute
1/11/2022 carico perilesionale integra
Tipologia e
Tipo di
IN CARICO

lesione/eziologia quantità % di
Fondo fibrinoso, Score B,
PRESA

tessuto del
Localizzazione Regione sovramalleolare interna granulazione 50-100%
Ustione da calore di fondo di
gamba e coscia dx lesione

Dimensioni iniziali

Cute Secca, con aree di ipercheratosi e zone Bordi/


Ustione a tutto spessore In estensione
perilesionale di fragilità cutanea Margini
gamba e coscia
posteriore

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Meccanico Taglio


tensioattiva + (PAD / garza) (curette / bisturi)
antisettico Aquacel™ Ag + Carboflex®
Extra™
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Taglio Taglio Aquacel™ Ag + Aquacel™ Ag
tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Foam
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Profonda ed estesa detersione dell’intera


STATO FINALE

4x2 cm gamba con soluzioni tensioattive


In 10 settimane, si osserva ed antimicrobiche. Debridement e
rigenerazione epiteliale riattivazione dei bordi mediante curette Dolore procedurale (NRS 8)
dai bordi della ferita verso e medicazioni con idrofibra coperta riscontrato solo nella fase
il centro, su metà della da schiuma di poliuretano. Cambi iniziale del trattamento
lesione medicazione ogni 48h per moderata
01/02/2023 essudazione (Antibiotico ev). Dopo 15gg,
cambio medicazione bisettimanale e,
successivamente, 1 a settimana

130
Wound Hygiene

Disabilità e decubito dell’alluce


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 12 Anni
GUIDO CIPRANDI Patologie concomitanti:
MD, pHD, Responsabile Alta Specializzazione Disabilità con Paraparesi Spastica,
Wound Care Pediatrico, Chief Research Officer, conseguenza di severo trauma della
Chirurgia Pediatrica, Chirurgia Plastica strada e lesione midollare, magrezza
Struttura di appartenenza:
Osp. Pediatrico Bambino Gesù, Dpt di Chirurgia,
UOC di Chirurgia Plastica e Maxillofacciale

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con LdP non stadiabile per presenza di Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
ampia necrosi della punta dell’alluce; essudato
della lesione
tessuto non vitale pericirconferenziale
alla presa in
25/07/2022 ed essudazione importante
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
Escara bruna e necrosi
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Alluce piede dx evidente anche gialla
fondo di
lesione
Lesione da Pressione

Dimensioni iniziali Bordi/ Integrati al fondo di


Cute Macerata, necrotica, a tratti ulcerata
perilesionale ed essudante Margini lesione
2 cm di diametro,
circolare

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Taglio Taglio


tensioattiva (curette / bisturi) (curette / bisturi)
+ antisettico Aquacel™ Ag + DuoDERM®
Extra™ Extra™Thin
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Approccio con delicato sharp Lesione sfidante, come sono le


STATO FINALE

0 cm Guarigione completa, debridement in anestesia locale lesioni del piede nei disabili per
riepitelizzazione graduale: ad oggi, percutanea ed asportazione dei ridotta perfusione, assenza della
dopo tre mesi, nessun relapse. tessuti non vitali e dell’escara pompa del ritorno venoso e di
Mai infezioni. Bordi perilesionali sia bruna che gialla. Medicazione capacita’ motoria. Richiesta di FKT
e tratto centrale della lesione con Aquacel™ Ag + Extra™ ogni quotidiana per la prima settimana,
necrotica ben trattati, senza alcun 48 ore per 5 cambi consecutivi, poi con sessioni di 2-3 volte a
22/09/2022 segno di complicanze a carico della sucessivamente ogni 72 ore per settimana fino a guarigione. Tutore
cute perilesionale ne’ di SSI 15gg. Infine, medicazioni domiciliari per il mantenimento della corretta
ogni 3/4gg postura

131
Wound Hygiene

Gestione lesione post traumatica arto inferiore


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 76 Anni
ELENA RAPETTO Patologie concomitanti:
Infermiera Insufficienza Venosa in fumatrice

Struttura di appartenenza:
Ambulatorio Infermieristico
Territoriale ASL 2 Regione Liguria

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Tessuto di granulazione friabile, fondo Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
parzialmente deterso; durante il essudato
della lesione
trattamento è comparsa una nuova
alla presa in
28/7/2022 lesione di 6 cm2 in area perilesionale
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
90% granulazione friabile,
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Arto inferiore dx, lato esterno 10% fibrina
fondo di
Lesione post traumatica lesione
AI con Insufficienza
Venosa Cronica
Dimensioni iniziali Bordi/
Cute Bloccati
Fragile ed, in parte, disepitelizzata Margini
perilesionale
72 cm²

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Meccanico


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0 cm² Facendo parte di un ambulatorio infermieristico


Gestione territoriale, durante il trattamento, abbiamo
Guarigione dell’ipergranulazione, potuto avvalerci della collaborazione ospedaliera
completa detersione della cute dell’Infettivologo per la gestione dell’infezione e della
perilesionale, idratazione, Dermatologia per la gestione dell’ipergranulazione.
bendaggio La paziente era stata inquadrata preventivamente dal
21/11/2022 Chirurgo Vascolare.

132
Wound Hygiene

Wound Hygiene FLC in collagenopatia


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 8 Anni
PATRIZIA MAGRO Patologie concomitanti:
Chirurgo pediatra Paziente affetto da sindrome Ehlers Danlos
Struttura di appartenenza: (collagenopatia)
A.O.U. Città della Salute e della Scienza
presidio Regina Margherita

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Ferita con segni di colonizzazione, Essudante
della lesione fondo deterso, con bordi frastagliati essudato
alla presa in e necrotici
30/07/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del Detersa per l’80%


Gamba dx, dal ginocchio verso la
Localizzazione fondo di
faccia laterale della tibia
lesione
Ferita traumatica

Dimensioni iniziali Bordi/ Frastagliati, necrotici a


Cute
Normocromica, integra Margini picco
perilesionale
20x3 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Avelle™
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Avelle™
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Guarigione completa
Diastasi terzo distale della
Guarigione completa: piana, ferita in corso di virosi durante il
Medicazione con Aquacel™ Ag +
elastica, sebbene con esito trattamento, ma senza comparsa
Extra™ con aggiunta di collagene
cicatriziale antiestetico, dovuto di sovrainfezioni batteriche. Infine
e copertura con Avelle™
alla patologia di base esito di guarigione della lesione su
08/12/2022 paziente molto complesso

133
Wound Hygiene

Gestione Lesione da Pressione al sacro


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 24 Anni
ANNA CABIDDU Patologie concomitanti:
Infermiera Nessuna

Struttura di appartenenza:
Reparto di Neuroriabilitazione,
Ospedale San Martino - Oristano

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Lesione iperessudante, con ipertrofia Quantità
Wound Hygiene generale Iperessudante
del fondo lesionale (sospetto essudato
della lesione
d’ipergranulazione), presenza di slough e
alla presa in
3/8/2022 segni biofilm-correlati
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
15/20% slough, 80% tessuto
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Sacrale di granulazione ipertrofico
fondo di
Lesione da Pressione lesione
in seguito a trauma da
incidente stradale

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Buone condizioni
Buono stato Margini
perilesionale
7x6 cm ca

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Meccanico


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

3,5x3 cm ca Medicazione secondaria con garza; Paziente sottoposto a


Lesione in miglioramento, con uso di Aquacel™ Ag + Extra™ craniotomia con lesioni
forte contrazione: Da quasi 7x6 per circa 2 mesi poi, scomparsi i importanti, esito di un incidente
cm a circa 3,5x3 cm, con fondo segni biofilm-correlati, Aquacel™ stradale. Ancora in cura, si
non più esuberante, margini Extra™ . Cambi iniziali frequenti continua con Wound Hygiene,
parzialmente ipercheratosici, , giornalieri, a causa di alvo non dato l’elevato rischio di
11/12/2022 ancora in cura regolare ed incontinente riformazione di biofilm

134
Wound Hygiene

La telemedicina soccorre l’Avelle


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 75 Anni
FRANCESCA PASQUALI Patologie concomitanti:
Responsabile Medico S.S. Paziente con ridotta mobilità in terapia
Vulnologia ASL AL con NAO

Struttura di appartenenza:
Asl Al - Alessandria

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Ferita complessa, con infarcimento Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
ematico dei tessuti profondi, estesa essudato
della lesione
area necrotica, margini irregolari, dolore
alla presa in
8/8/2022 importante
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del Prevalentemente necrotico


Lesione post traumatica
Localizzazione Ginocchio dx fondo di
lesione
lacero-contusa dei
tessuti molli

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Arrossata e rigonfia Irregolari
perilesionale Margini
>40 cm²

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Chirurgico /


con soluzione (curette / bisturi) Ultrasuoni
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Avelle™
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Avelle™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Guarigione completa L’importanza della fase di


debridement, nel contesto
d’applicazione della Wound
Lesione guarita Paziente seguito con il supporto Hygiene, e l’associazione di due
della telemedicina tecnologie all’avanguardia,
portano alla guarigione rapida un
20/09/2022 trauma in paziente sciagurata in
terapia con NAO

135
Wound Hygiene

Carcinoma squamocellulare
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 89 Anni
STEFANIA BOTTOS Patologie concomitanti:
Infermiere Specialista in Lesioni Nessuna. Asportazione chirurgica
Cutanee Complesse di Carcinoma squamocellulare
Struttura di appartenenza: (G2/pT1 LV0 sec. TNM)
AsFO Azienda Sanitaria Friuli
Occidentale

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Sofferenza ischemica superficiale Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
della ferita chirurgica all’occipite, in essudato
della lesione
prossimità di un punto di sutura, in
alla presa in
09/08/2022 seguito rimosso
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
Slough 80%,
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Occipite granulazione 20%
fondo di
Deiscenza di sutura
lesione
chirurgica

Dimensioni iniziali
Attivi, con margini in
Cute Integra, su esito cicatriziale per Bordi/
riepitelizzazione tra
perilesionale asportazione di neoformazione Margini
ore 8 e 12
1.5x1 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Meccanico


con soluzione (curette / bisturi) (PAD / garza) Aquacel™ Ag +
tensioattiva Extra™
ESENTA™ Film Altro
Protettivo
DOPO 2

Meccanica Aquacel™ Ag
con soluzione Meccanico Meccanico Foam Adesiva Altro
tensioattiva (PAD / garza) (PAD / garza) ESENTA™ Film
Protettivo

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Lesione chiusa
Paziente ambulatoriale medicato, L’applicazione del trattamento
inizialmente, ogni 3gg e, Wound Hygiene ha permesso
Epitelizzazione successivamente, ogni 7 usando, l’epitelizzazione della lesione
come medicazione secondaria, con buon esito cicatriziale
garza e cerotti adesivi color carne
13/09/2022

136
Wound Hygiene

Lesione traumatica gamba sx


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 72 Anni
MASSIMILIANO MAGRO Patologie concomitanti:
Infermiere Specialista in Insufficienza Venosa, ipotiroidismo,
Wound Care mielodisplasia, artrite reumatoide
Struttura di appartenenza:
ASL Roma 4 Casa della Salute
Ladispoli

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Poco essudante
Lesione con necrosi ai margini di notevoli essudato
della lesione
dimensioni
alla presa in
16/8/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
15% granulazione,
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Arto Inferiore sx, localizzazione anteriore 85% necrosi
fondo di
Lesione traumatica
lesione
Arto Inferiore sx

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Edematosa Bordi e margini necrotici
perilesionale Margini
20x10 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Aquacel™ Foam
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Aquacel™ Foam
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

5x1,5 cm
Caso che si è risolto con una
Frequenza media di cambio metodica e regolare applicazione
Lesione in via di guarigione medicazione bisettimanale, per un delle 3 fasi indicate dalla
totale di 24 medicazioni procedura Wound Hygiene e
dell’utilizzo dell Aquacel™ Ag +
27/01/2023 Extra™ come medicazione

137
Wound Hygiene

Necrosi del piede covid-relata


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 40 Anni
IVANA MURA Patologie concomitanti:
Infermiera Insufficienza cardiaca ed insufficienza
respiratoria
Struttura di appartenenza:
Centro di Riabilitazione Santa Maria
Bambina - Oristano

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Poco essudante
della lesione Presenza di necrosi, edema e fibrina essudato
alla presa in
16/8/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
Fibrina e necrosi con osso
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Piede dx esposto
fondo di
Necrosi distale dell’arto
lesione
per tromboembolia

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Ipercheratosica e discromica Necrotici
perilesionale Margini
Tutto il piede

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Taglio Aquacel™ Ag +


con soluzione Enzimatico (curette / bisturi) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Guarigione
Medicazione secondaria con Visita angiologica pre trattamento, medicazioni
Guarigione garza e schiuma, inizialmente giornaliere mediante uso di bisturi e cucchiaio Kay.
con cambio giornaliero, poi a Debridement antolitico e, in ultimo, riattivazione
saturazione dei bordi fino a guarigione
10/12/2022

138
Wound Hygiene

Amputazione II dito piede diabetico


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 48 Anni
GIUSEPPE SCARMOZZINO, ELENA Patologie concomitanti:
CALIDONNA E ADRIANA ARCIERI Diabete, obesità, ipertensione
Dirigente Medico, Specializzazione
in Chirurgia Generale
Struttura di appartenenza:
ADI Vibo Valentia

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
generale Esito di amputazione II dito, con Quantità
Wound Hygiene Molto essudante
della lesione ulcera escavata a decorso obliquo essudato
25/8/2022 alla presa in in direzione del V raggio
carico
Tipo di Tipologia e
lesione/eziologia
IN CARICO

quantità % di
PRESA

tessuto del Necrosi fibrinoide


Lesione post-traumatica Localizzazione Piede dx fondo di
su piede diabetico, con lesione
necrosi colliquativa
infetta avanpiede dx e
necrosi secca del II dito
Cute Bordi/ Bordi fibrinosi, a tratti
Dimensioni iniziali Iperemica Margini sottominati
perilesionale
10x3 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Taglio Meccanico


soluzione salina / (curette / bisturi) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Taglio Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (curette / bisturi) (PAD / garza) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Guarigione completa Media di 3 cambi a settimana Il paziente ritorna a deambulare


della lesione tranquillamente

18/12/2022

139
Wound Hygiene

I caso: ARNAS Garibaldi


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 72 Anni
SALVATORE AUTERI E ANTONINO PUGLIARA Patologie concomitanti:
Medico ed Infermiere Malattia Venosa Cronica,
Struttura di appartenenza: sindrome ansioso depressiva
ARNAS Garibaldi

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Moderato
Fondo prevalentemente ricoperto essudato
della lesione
da fibrina, margini frastagliati
alla presa in
31/8/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
70% fibrina e segni
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Malleolo interno sx biofilm-correlati
fondo di
Ulcera flebostatica
lesione
malleolare interna sx

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Macerata Frastagliati, macerati
perilesionale Margini
8x4 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Sodio ipoclorito, Sbrigliamento


soluzione Chirurgico Compresse
fisiologica chirurgico di garza;
Aquacel™ Ag + bendaggio
Extra™ elasto-
compressivo
DOPO 2

Compresse
Sodio ipoclorito, Sbrigliamento Aquacel™ Ag + di garza,
soluzione chirurgico Chirurgico Extra™ bendaggio
fisiologica elasto-
compressivo

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Guarigione Eseguiti 11 cambi medicazioni Eseguito tampone della lesione e


terapia antibiotica mirata

07/12/2022

140
Wound Hygiene

Il trattamento di un’ustione
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 50 Anni
SONIA BRIZZI, CINZIA DATTERI E Patologie concomitanti:
CLAUDIA SERGIAMPIETRI Nessuna
Infermiere Specialiste in Wound Care
Struttura di appartenenza:
Ambulatorio Wound Care Massa Carrara
- Azienda Usl Toscana Nord Ovest

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Poco essudante
Vesciche, arrossamento, edema e essudato
della lesione
calore
alla presa in
1/09/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
Vesciche chiuse ed esiti
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Torace di vesciche con fibrina
fondo di
Ustione da calore, a lesione
spessore parziale

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Arrossata, calda, dolente, edematosa Margini netti
perilesionale Margini
60 cm²

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Taglio Taglio


soluzione salina / (curette / bisturi) (curette / bisturi)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Taglio Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (curette / bisturi) (PAD / garza) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Riparazione completa
STATO FINALE

con minimi esiti


cicatriziali Negli ultimi accessi, in
Riduzione del dolore, Eseguite medicazioni considerazione della scarsa
dell’infiammazione e, di bisettimanali per la gestione essudazione, si è provveduto a
conseguenza, del rossore e dell’essudato (che dopo i primi sostituire solo la medicazione
dell’edema giorni è aumentato) di copertura, lasciando quella
30/09/2022 primaria in situ

141
Wound Hygiene

Lesione estesa su paziente eroinomane


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 50 Anni
SALVATORE RENNELLA Patologie concomitanti:
Care Manager, Coordinatore Tabagismo e tossicodipendenza
infermieristico ADI
Struttura di appartenenza:
GSD - IOB - Policlinico Ponte San
Pietro - ADI - Ponte San Pietro (BG)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Lesione a spessore parziale, statica da Molto essudante
della lesione oltre 12 mesi, con segni d’infezione locale essudato
alla presa in (odore, dolore, edema) e biofilm-correlati
12/9/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 50% slough


Localizzazione Gamba sx fondo di
Ulcera della gamba da
lesione
eziologia sconosciuta

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Integra Fermi
perilesionale Margini
13x10x2 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
antisettica Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Taglio Taglio Aquacel™ Ag +


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Altro
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

7x5 cm

Dopo 4 mesi, riduzione del 50% Eseguito cliclo di antibiotico.


dell’estensione della lesione Cambio medicazioni settimanale Nessuna
con bendaggio compressivo
07/02/2023

142
Wound Hygiene

Ascesso plantare fistolizzato


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 62 Anni
PAOLA FIAMMA Patologie concomitanti:
Infermiera Esperta in Wound Care Diabete, ipertensione

Struttura di appartenenza:
Ospedale San Filippo Neri - Roma

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
generale Quantità
Wound Hygiene Essudante
della lesione Ascesso purelento con necrosi essudato
14/9/2022 alla presa in
carico
Tipo di Tipologia e
IN CARICO

lesione/eziologia quantità % di
PRESA

tessuto del 20% necrosi ed 80% fibrina


Lesione piede diabetico Localizzazione Piede dx fondo di
con ascesso plantare lesione
purulento fistolizzato
alla cute

Dimensioni iniziali Cute Bordi/


Edematosa e con segni clinici d’infezione Callosi e macerati
perilesionale Margini
4x3 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Taglio Taglio


tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi)
antisettico Aquacel™ Ag + Aquacel™ Foam
Extra™
DOPO 2

Meccanica Taglio Taglio Aquacel™ Ag +


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Aquacel™ Foam
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

2x1 cm Incisione dell’ascesso e bonifica del contenuto


purulento, drenaggio della cavità. Nel corso
Granulazione del tessuto delle medicazioni, ulteriore sbrigliamento Applicazione del Wound
in esito; il paziente ha del materiale necrotico. All’ottenimento di Hygiene ad ogni cambio di
proseguito le medicazioni una buona detersione della cavità ascessuale medicazione
presso il proprio domicilio plantare, si provvede a medicare con zaffo di
19/01/2023 Aquacel™ Ag + Extra™. Frequenza medicazioni
bisettimanale

143
Wound Hygiene

Quanto brutto è questo ematoma?


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 82 Anni
VALENTINA MARTIN Patologie concomitanti:
Medico Chirurgo Specialista Cardiopatia ischemica; fibrillazione atriale
in Geriatria in trattamento anticoaugulante orale,
Struttura di appartenenza: ipertensione arteriosa, diabete mellito non
Ambulatorio Vulnologico insulino dipendente, ipercolesterolemia,
Poliambulatori Borgo Cavalli, ipoacusia, obesità
Treviso-Aulss 2 Marca Trevigiana

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Vasta ulcera con fondo necrotico, Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
moderatamente essudante, essudato
della lesione
lievemente maleodorante, molto
alla presa in
15/09/2022 dolente, cute perilesionale arrossata
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del Tessuto 100 % necrotico


Localizzazione Terzo medio inferiore di gamba sx fondo di
lesione
Ulcera traumatica

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Margini netti e ben definiti
Arrossata Margini
perilesionale
35x15x3 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Taglio Taglio


tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi)
antisettico Aquacel™ Ag + ConvaMax™
Extra™ Non Adesivo
DOPO 2

Meccanica Taglio Taglio Aquacel™ Ag +


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Giunge alla mia osservazione


STATO FINALE

10x5 cm dopo un mese dal trauma; viene


Il paziente con la medicazione
eseguito debridement chirurgico
Netto miglioramento dell’ulcera adeguata, con l’applicazione
ambulatoriale e successiva
con riduzione delle dimensioni del bendaggio, non avendo
evacuazione di ematoma; viene
della stessa (60%), con più dolore, ha completamente
applicato bendaggio compressivo;
raggiungimento di fondo deterso cambiato la sua qualità di vita,
l’accesso in ambulatorio viene
e completa scomparsa del dolore ha ripreso la mobilizzazione e
11/11/2022 eseguito inizialmente 3 volte
la sua consueta attività
poi 2 volte a settimana in base
all’essudazione della lesione

144
Wound Hygiene

Ascesso plantare piede diabetico


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 34 Anni
PAOLA FIAMMA Patologie concomitanti:
Infermiera Esperta in Wound Care Diabete, positività a Covid-19

Struttura di appartenenza:
Ospedale San Filippo Neri - Roma

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
generale Esposizione dei tendini estensori del Quantità
Wound Hygiene Molto essudante
della lesione piede dopo intervento di sbrigliamento essudato
15/9/2022 alla presa in per raccolta purulenta
carico
Tipo di Tipologia e
IN CARICO

lesione/eziologia quantità % di
PRESA

tessuto del 70% granulazione


Ascesso plantare Localizzazione Piede dx fondo di
plurifistolizzato, lesione
esposizione dei tendini
estensori del piede

Dimensioni iniziali Cute Bordi/


Edematosa Introflessi e macerati
perilesionale Margini
8x7 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Chirurgico / Chirurgico /


tensioattiva + Ultrasuoni Ultrasuoni
antisettico Aquacel™ Ag + ConvaMax™
Extra™ Non Adesivo
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Taglio Taglio Aquacel™ Ag + Aquacel™ Foam
tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Intervento di sbrigliamento per


STATO FINALE

6x1,5 cm raccolta purulenta sul dorso


Risoluzione della perdita di del piede. Posizionamento di
sostanza nella regione dorsale, drenaggio a dito di guanto. Applicazione del Wound Hygiene
dell’ascesso plantare e della Medicazione della regione dorsale ad ogni cambio di medicazione
fistolizzazione alla base del I dito con Aquacel™ Ag + Extra™, che
viene posto anche nella cavità
19/01/2023 ascessuale alla base del I dito.
Medicazione bisettimanale

145
Wound Hygiene

Ulcera venosa arto inferiore


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 61 Anni
ELENA ROATTINO Patologie concomitanti:
Infermiera di Cure Domicliari ed Varici arti inferiori in paziente fumatore
Ambulatorio di Vulnologia in trattamento con prisma

Struttura di appartenenza:
ASL CN 1 - Cuneo

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Ulcera insorta a settembre 2018 e mai Molto essudante
della lesione guarita, con essudazione importante e essudato
alla presa in fondo prevalentemente fibrinoso
20/9/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del Fondo con fibrina molle


Localizzazione Terzo medio inferiore arto sx fondo di
Ulcera venosa arto sx,
lesione
terzo medio inferiore

Dimensioni iniziali
Cute Discromica con accumulo di essudato Bordi/
Macerati ed arrossati
perilesionale giallastro e maleodorante Margini
7x5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Chirurgico / Taglio


tensioattiva + Ultrasuoni (curette / bisturi)
antisettico Aquacel™ Ag + Altro
Extra™
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Chirurgico / Taglio Aquacel™ Ag + Altro
tensioattiva + Ultrasuoni (curette / bisturi) Extra™
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0 cm Laser terapia vascolare. L’applicazione intensa del protocollo


Debridement chirurgico con Wound Hygiene, grazie alla collaborazione
anestesia locale (Ortodermina e chirurgica e metodica ad ogni accesso, è
Guarigione completa Lidocaina). Medicazione 2 volte stata determinante nell’accelerazione dei
a settimana poi, dopo 20gg, 1 processi di guarigione. La medicazione ha
volta a settimana. Bendaggio gestito molto bene l’essudato ed il biofilm,
23/11/2022 elastocompressivo multistrato favorendo la riparazione del tessuto

146
Wound Hygiene

II caso: ARNAS Garibaldi


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 78 Anni
SALVATORE AUTERI E ANTONINO PUGLIARA Patologie concomitanti:
Medico ed Infermiere Ipertensione arteriosa
Struttura di appartenenza:
ARNAS Garibaldi

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Fondo prevalentemente ricoperto Moderato
della lesione da fibrina, infetta, margini frastagliati essudato
alla presa in ed in rilievo
21/9/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
80% fibrina e segni
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Malleolo interno sx biofilm-correlati
fondo di
Ulcera flebostatica
lesione
malleolare interna sx

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Macerata Frastagliati, macerati
perilesionale Margini
16x6 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Sodio ipoclorito, Sbrigliamento


soluzione Chirurgico Compresse
fisiologica chirurgico di garza,
Aquacel™ Ag + bendaggio
Extra™ elasto-
compressivo
DOPO 2

Compresse
Sodio ipoclorito, Sbrigliamento Aquacel™ Ag + di garza,
soluzione chirurgico Chirurgico Extra™ bendaggio
fisiologica elasto-
compressivo

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0,5 cm
Eseguito tampone della lesione e
terapia antibiotica mirata; utilizzata
In via di guarigione Eseguiti 22 cambi medicazioni altresì medicazione a base di collagene
ed argento oltre la copertura con
Aquacel™ Ag + Extra™. Sottoposto ad
22/02/2023 infiltrazione PRP

147
Wound Hygiene

Lesione vascolare venosa


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 84 Anni
EDGARDO NORGINI Patologie concomitanti:
Infermiere Specialista in Wound Care Nessuna
Struttura di appartenenza:
PO Misericordia Ambulatorio Wound
Care specialistico Infermieristico di 2°
livello - Grosseto

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Poco essudante
Lesione vascolare venosa superficiale a essudato
della lesione
livello tibiale
alla presa in
26/9/2022 carico
Fondo lesione costituito
Tipologia e
per il 40% da slough, 10%
IN CARICO

Tipo di quantità % di
tessuto di riepitelizzazione,
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Piatto tibiale gamba dx 20% tessuto necrotico
fondo di
e 30% da tessuto di
Lesione vascolare lesione
granulazione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Integra Fermi
perilesionale Margini
8x8,5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Taglio Taglio


acqua (curette / bisturi) (curette / bisturi)
Aquacel™ Ag + Altro
Extra™
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag + Altro


acqua (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0 cm
Il caso ha avuto un decorso
Guarigione completa, malgrado Medicazione una volta a abbastanza breve, anche grazie
presenza di ipercheratosi settimana, con applicazione di alla compliance della paziente
bendaggio compressivo ed all’ottima prestazione della
medicazione utilizzata
10/10/2022

148
Wound Hygiene

Lesione Arto Inferiore


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 83 Anni
VULNOLOGIA E DISTRETTO 13 Patologie concomitanti:
ASL3 REGIONE LIGURIA (GE) Insufficienza venosa,
Infermiere Esperto e Specialista in Wound Care ipertensione
Struttura di appartenenza:
ASL3 Regione Liguria (GE)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Fondo in via di detersione con tessuto Essudante
della lesione devitalizzato e tessuto di granulazione essudato
alla presa in friabile, bordi a stampo
26/9/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di 50% tessuto devitalizzato,


PRESA

lesione/eziologia tessuto del 50% tessuto di


Localizzazione Arto inferiore dx fondo di granulazione friabile
Post-traumatica lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Arrossata, edematosa A stampo
perilesionale Margini
16,65 cm²

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Taglio Taglio


soluzione salina / (curette / bisturi) (curette / bisturi)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Taglio Taglio Aquacel™ Ag +


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0,5 cm²
Applicazione del protocollo
Notevole contrazione Wound Hygiene, con Veloce contrazione
della lesione medicazione Aquacel™ Ag +
Extra™
22/12/2022

149
Wound Hygiene

Lesione da morso di ragno violino


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 44 Anni
ROBERTA RICCI, CRISTINA URBINI E Patologie concomitanti:
ANDREA CALABRESE Paraplegia post traumatica
Infermiera / Coordinatrice / Chirurgo Plastico dal 2004
Struttura di appartenenza:
Azienda Ospedaliera Perugia / Usl Umbria 1

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con La lesione presentava fibrina e Quantità
Wound Hygiene generale Molto essudante
slough su tutto il fondo, essudato essudato
della lesione
abbondante, bordi macerati ed inerti,
alla presa in
30/09/2022 con sottominatura ad ore 12
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
lesione/eziologia
PRESA

tessuto del 20% fibrina, 80 % slough


Localizzazione Sacro fondo di
Lesione da morso
lesione
di ragno violino,
in zona sacrale

Dimensioni iniziali Cute Macerata, ipeecheratosica e Bordi/ Macerati, non vitali ed


perilesionale parzialmente disepitelizzata Margini ispessiti
9x5x1 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Taglio Taglio


soluzione salina / (curette / bisturi) (curette / bisturi) Aquacel™ Ag +
ringer Extra™ Avelle™
ESENTA™ Film DuoDERM® CGF
Protettivo Aquacel™ Foam
DOPO 2

Meccanica con Taglio Taglio Aquacel™ Ag + Avelle™


soluzione salina / (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ DuoDERM® CGF
ringer Avelle™ Aquacel™ Foam

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Trattamento per 4 settimane con


STATO FINALE

0 Aquacel™ Ag + Extra™ ed Avelle™. Nelle Si è potuta apprezzare l’azione


2 settimane successive, trattamento antibiofilm di Aquacel™ Ag
con Aquacel™ Ag + Extra™ ed Aquacel™ + Extra™ in associazione ad
Guarigione completa Foam sacrale. Si è deciso di applicare Avelle™. Il protocollo Wound
nuovamente Avelle™ per velocizzare il Hygiene è diventato lo standard
processo di guarigione nelle successive 3 di trattamento nel nostro
13/01/2023 settimane. Si è terminato il trattamento reparto
fino a guarigione con DuoDERM® CGF

150
Wound Hygiene

Lesione avanzata II stadio


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 19 Anni
CARMINE ERRA, JESSICA MARANO, Patologie concomitanti:
FEDERICA PELLICCIA E ANTONELLA PASSARO Nessuna, rimozione apparecchio
Dirigente Medico, Specialista in Geriatria, gessato per frattura bimalleolare
Esperto in Vulnologia di gamba
Struttura di appartenenza:
Ambulatorio Vulnologico Ospedaliero P.O.
“Luigi Curto”

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Presenza di fibrina sul fondo, Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
con essudazione. Assenza di segni essudato
della lesione
di colonizzazione critica, non
alla presa in
1/10/2022 maleodorante, lievemente dolente
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del Slough 50%, fibrina 50%


Localizzazione Regione calcaneare piede dx fondo di
Lesione da Pressione per
lesione
uso apparecchio gessato

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Lievemente iperemica Ipercheratosici
perilesionale Margini
Diametro 6 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Taglio Taglio


soluzione salina / (curette / bisturi) (curette / bisturi)
ringer Aquacel™ Ag + Aquacel™
Extra™ Foam
DOPO 2

Meccanica con Taglio Taglio Aquacel™ Ag + Aquacel™


soluzione salina / (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Foam
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0
A 20gg, riduzione notevole Inizialmente cambio Il Paziente ha intrapreso un percorso
dell’essudazione, con giornaliero per 10gg. riabilitativo passivo concomitante al
presenza di tessuto Successivamente a trattamento della lesione. A guarigione
di granulazione, pur controllo, cambio a giorni avvenuta, ha potuto iniziare un percorso
persistendo scarsi residui alterni per altri 10gg. di riabilitazione intensiva, con buon
10/11/2022 di fibrina. Lesione guarita A 20gg, ulteriore controllo recupero dell’articolazione del piede

151
Wound Hygiene

Amputazione avampiede destro


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 56 Anni
RAFFAELE TRULLI Patologie concomitanti:
Responsabile ambulatorio Diabete, insufficienza renale
vulnologico
Struttura di appartenenza:
Ambulatorio di Vulnologia SS
Annunziata

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
generale Quantità
Wound Hygiene Essudante
Paziente con comorbilità, giunto in essudato
della lesione
ambulatorio con necrosi e infezione
02/10/2022 alla presa in
carico
Tipo di Tipologia e
IN CARICO

lesione/eziologia quantità % di Tessuto scarsamente


PRESA

tessuto del granuleggiante, con


Localizzazione Avampiede anteriore dx fondo di presenza di slough
Necrosi dell’avampiede, lesione
causata da Insufficienza
arteriosa

Cute Bordi/
Dimensioni iniziali Infiammata Irregolari
perilesionale Margini

15x5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Taglio


con soluzione (PAD / garza) (curette / bisturi)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag + Altro
tensioattiva + (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

8x5 cm
Si è seguito metodicamente Si è assistito ad un rapido
Riduzione delle dimensioni il protocollo Wound Hygiene miglioramento, pertanto si
della lesione, con comparsa detergendo, nello specifico, con prosegue con l’applicazione
di granulazione sana soluzione tensioattiva e medicando del protocollo Wound Hygiene
con Aquacel™ Ag + Extra™
03/11/2022

152
Wound Hygiene

Ulcera neoplastica in tracheostomia


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 54 Anni
MARIANTONIETTA PLANTERA Patologie concomitanti:
Specialista in Chirurgia Generale K laringeo MTS
Struttura di appartenenza:
Asl Lecce

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale La lesione si presentava Iperessudante
della lesione estremamente essudante e essudato
alla presa in sanguinante
02/10/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
Lesione fistolizzata con
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Margine dx della regione segni biofilm-correlati
Localizzazione fondo di
sottomandibolare
Ulcera neoplastica lesione

Dimensioni iniziali
Cute Fragile e tumefatta, esito di Bordi/ Ipertrofici con mucosa
perilesionale radioterapia in corso Margini estroflessa
5x2 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Meccanico


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag + Aquacel™
Extra™ Foam
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag + Altro


acqua (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

3x1cm
Miglioramento della qualità nella
Lesione nettamente migliorata Medicazioni trisettimanali gestione della lesione da parte del
paziente
05/02/2023

153
Wound Hygiene

Lesione linfatica arto inferiore


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 73 Anni
RAFFAELE TRULLI Patologie concomitanti:
Ambulatorio di Vulnologia SS Insufficienza venosa, linfedema
Annunziata di Chieti
Struttura di appartenenza:
Ambulatorio di Vulnologia SS
Annunziata

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
generale Segni d’infezione locale e presenza Quantità
Wound Hygiene Essudante
della lesione di linfedema da stasi, complicato da essudato
alla presa in ulcere linfatiche di III Stadio
3/10/2022
carico
Tipologia e
Tipo di
IN CARICO

quantità % di
lesione/eziologia Tessuto prevalentemente
PRESA

tessuto del
Localizzazione Gamba sx con segni biofilm-correlati
fondo di
Lesione linfatica e
lesione
vascolare gamba DX da
insufficienza venosa

Dimensioni iniziali Cute Bordi/


Arrossata ed infiammata Frastagliati
perilesionale Margini
20x5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

15x3 cm
Riduzione dei segni d’infezione La lesione, in seguito
ed infiammazione, con Applicazione regolare del all’implementazione corretta
progressione della lesione protocollo Wound Hygiene, del protocollo Wound Hygiene,
verso la guarigione con medicazioni bisettimanali ha avuto un’accelerazione verso
la guarigione
10/11/2022

154
Wound Hygiene

Lesione traumatica su paziente pluripatologico


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 59 Anni
EDGARDO NORGINI Patologie concomitanti:
Infermiere Specialista in Wound Care Ipertensione, Insufficienza Venosa,
Struttura di appartenenza: Ipoglicemia, Sclerosi Tuberosa
PO Misericordia Ambulatorio Wound
Care specialistico Infermieristico di 2°
livello - Grosseto

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
Fondo con slough e fibrina, essudato essudato
della lesione
moderato
alla presa in
11/10/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di Slough e granulazione non


PRESA

lesione/eziologia tessuto del sana 80%, 10% tessuto


Localizzazione Terzo medio arto inferiore dx fondo di necrotico, 10% fibrina
Lesione traumatica lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/ Fermi, con sedimenti
Secca e arrossata Margini radicati e margini irregolari
perilesionale
12x6 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Taglio


soluzione salina / Enzimatico (curette / bisturi)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Meccanico Taglio Aquacel™ Ag + Altro
tensioattiva + (PAD / garza) (curette / bisturi) Extra™
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Inizio del trattamento con Il paziente accede al nostro


STATO FINALE

3x2 cm Con il procedere del detersione e medicazione ambulatorio dopo 3 mesi di


trattamento, la lesione antisettica con gel, per medicazioni senza esito positivo,
ha mostrato una costante l’eliminazione fisica di detriti anche per il quadro pluripatologico
progressione positiva, e biofilm. Successivamente, sottostante, un uso non appropriato
con fondo deterso, bordi lavaggio della lesione con acqua e delle medicazioni e la compliance
attivi, netta riduzione sapone ed impacco con soluzione di un paziente che, nonostante
14/12/2022 delle dimensioni e tensioattiva con antisettico e la lesione, ha sempre continuato
dell’essudazione medicazione con Aquacel™ Ag + ad esercitare il suo lavoro senza
Extra™ 10x10 cm e bendaggio problemi

155
Wound Hygiene

Percorso di healing in 45 giorni


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 74 Anni
LUCIA LUISE E GLORIA DORIGO Patologie concomitanti:
Infermiere Specialiste in Wound Care Ipertensione, diabete, cardiopatia dilatativa
Struttura di appartenenza: post ischemica, pregressa angioplastica
Ulss 6 Euganea, ambulatorio coronarica (PTCA)
vulnologico Padova

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Molto essudante
Lesione vascolare con fondo misto, essudato
della lesione
essudante, con segni biofilm correlati
alla presa in
14/10/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di 70% di tessuto con


PRESA

lesione/eziologia tessuto del sospetto biofilm, 30%


Localizzazione Tibia sx fondo di tessuto di granulazione
lesione
Ulcera tibiale sx

Dimensioni iniziali Bordi: Rosei ed estroflessi.


Cute Bordi/
Discromica, trasudante ed edematosa Margini: Rosei, parzialmen-
perilesionale Margini
te macerati ed edematosi
11x6 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag + ConvaMax™
Extra™ Non Adesivo
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0
Il paziente continua gli accessi
Riduzione costante delle Frequenza di accesso bisettimanale di controllo 1 volta a settimana
dimensioni, sino a raggiungere per medicazione e bendaggio presso il nostro ambulatorio,
la guarigione completa multistrato, più fisso, per 5 settimane fino all’utilizzo del gambaletto
elastocompressivo
06/12/2022

156
Wound Hygiene

Lesione malleolare paziente paraplegico


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 56 Anni
CINZIA TEROLLA Patologie concomitanti:
Responsabile di Area Dipartimentale Diabete mellito di tipo 2, paraplegia D6-D8,
e Coordinatrice Area Neuromotoria- vasculopatia cronica cerebrale, esiti di
Unità Spinale Riabilitazione TVP ascellare e omerale sinistra, pemfigoide
Struttura di appartenenza: bolloso
Istituti Clinici Maugeri

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Lesione maleodorante, anche per scarsa Molto essudante
della lesione igiene del paziente, paziente ipertermico. essudato
alla presa in Lesione cavitaria ad ore 12, profonda 1 cm
17/10/2022 carico
Tipologia e
90% granuleggiante, ma
IN CARICO

Tipo di quantità % di
si evidenzia in zona distale
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Malleolo sx la prominenza ossea del
fondo di
malleolo
lesione
Lesione da Pressione

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Parzialmente macerati
Arrossata ed eritematosa (da cerotto) Margini
perilesionale
6x4 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Meccanico Meccanico


tensioattiva (PAD / garza) (PAD / garza)
+ antisettico Aquacel™ Ag + Altro
Extra™
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag + Altro
tensioattiva (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™
+ antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Guarigione completa Un obiettivo prioritario


Cambi medicazione ogni 2 giorni.
nel trattamento è stato il
Eseguito tampone colturale, che ha
Guarigione della lesione in contenimento dell’essudato,
confermato i sospetti d’infezione
3 mesi, con esiti cicatriziali in funzione dell’infezione
(klebsiella Pneumoniae ESBL).
e cute secca multiresistente, probabilmente
Eseguito ciclo di antibiotico con
correlata alla scarsa igiene del
25/01/2023 Tazocin
paziente

157
Wound Hygiene

Esofagocolon plast fistola eso-trac


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 62 Anni
ORNELLA FORMA Patologie concomitanti:
Responsabile Clinico di Ricerca e Polmonite trattata con antibiotico terapia. 07/10/2020
Formazione, Unità di Vulnologia intervento chirurgico di deconnessione del tubulo
gastrico, confezionamento di esofagostomia
Struttura di appartenenza: cervicale. Riparazione della lesione tracheale con
Ospedale San Raffaele - Milano lembo peduncolato di gran dorsale ed intercostale

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
Presenza di fibrina, con parziale necrosi essudato
della lesione
del margine, 50% tessuto di granulazione
alla presa in
17/10/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
50% granulazione,
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Addome mediale 50% necrosi
fondo di
Deiscenza addominale lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Eritematosa , edematosa, calda Margini eritematosi
perilesionale Margini
8x3x0.4 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Taglio Taglio Aquacel™ Ag +


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

5x0.8 cm, superficiale


Ferita chirurgica cronicizzata, Buona gestione della ferita
trattamento specifico per chirurgica. ormai cronicizzata.
Epitelizzazione quasi completa disgregazione ed inibizione del Migliori le condizioni di qualità di
biofilm, gestione dell’essudato e vita del paziente, che non poteva
della carica microbica più essere sottoposto ad altro
10/01/2023 intervento chirurgico

158
Wound Hygiene

Il mistero
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 65 Anni
AMBULATORIO INFERMIERISTICO Patologie concomitanti:
LESIONI CUTANEE Insufficienza Venosa Cronica,
Infermiere Specializzate in Wound Care Ipercolesterolemia
Struttura di appartenenza:
ASST Ovest milanese

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Poco essudante
della lesione Escara essudato
alla presa in
18/10/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 100% Escara


Localizzazione Malleolo interno Arto Inferiore sx fondo di
lesione
Sconosciuta

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Non attivi
Integra Margini
perilesionale
5x4,2 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Taglio Taglio Aquacel™ Ag


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

5x4 cm 18.10.2022 ECD arterioso: Negativo per


arteriopatia. Screening patologie autoimmuni
22.10.2022 Tampone colturale positivo negativi. Dagli esami ematici,
Miglioramento del tessuto per Corynebacterium Amycolatum. risulta presenza di componenti
8.11.2022 Biopsia cutanea: Flogosi monoclonali in corso di
cronica attiva ulcerativa, Fibrosi, approfondimenti
17/01/2023
Steatosi

159
Wound Hygiene

Ulcera moncone residuo


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 83 Anni
MICHELE VERNACI Patologie concomitanti:
Medico Chirurgo, Chirurgia Generale e Chirurgia Arteriopatia obliterante periferica
Pediatrica
Struttura di appartenenza:
ASP Catania

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
Lesione con abbondante fibrina essudato
della lesione
e segni di sepsi
alla presa in
18/10/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del Fibrina 90%


Moncone residuo post-amputazione
Localizzazione fondo di
Deiscenza di ferita avampiede sx
lesione
chirurgica

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/ In parte piani ed in parte
Normale Margini cheratosici/inattivi
perilesionale
8x5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Chirurgico / Chirurgico /


tensioattiva + Ultrasuoni Ultrasuoni
antisettico Aquacel™ Ag + Aquacel™ Ag
Extra™ Foam
DOPO 2

Meccanica con Chirurgico / Chirurgico / Aquacel™ Ag + Aquacel™


soluzione salina / Ultrasuoni Ultrasuoni Extra™ Foam
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

4x2,5 cm ca
Dopo detersione, La scelta appropriata delle medicazioni Aquacel™
Riduzione delle debridement chirurgico Ag + Extra™ con Aquacel™ Foam Adhesive hanno
dimensioni della ferita e riattivazione bordi consentito una corretta gestione dell’essudato e
del 70% circa mediante bisturi ad del biofilm, inevitabilmente presente, riducendo
ultrasuoni. Cambi in maniera considerevole i tempi di miglioramento
14/02/2023 medicazione ogni 2gg della lesione

160
Wound Hygiene

Ferita traumatica
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 84 Anni
MATILDE SARGENTINI Patologie concomitanti:
Infermiere esperto in Wound Care Insufficienza venosa, BPCO, Asma allergico,
Struttura di appartenenza: Ipertensione
Ospedale Santa Maria Annunziata,
Poliambulatori, Firenze

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
della lesione Lesioni traumatiche multiple essudato
alla presa in
20/10/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del Slough 100%


Localizzazione Arto inferiore dx fondo di
Lesione traumatica
lesione
multipla

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Arrossata, calda ed edematosa Netti e devitalizzati
perilesionale Margini
Lesione prossimale: 8x4 cm.
Lesione distale: 5,5x3,5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico
con soluzione Enzimatico (PAD / garza)
antisettica Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Taglio Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (curette / bisturi) (PAD / garza) Extra™ Altro
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

2x2 cm lesione
STATO FINALE

distale, Guarigione
completa per la lesione
prossimale Riduzione delle dimensioni della Il processo di guarigione ha
ferita, con miglioramento del Cambio medicazione ogni 48/72 subito un rallentamento indotto
tessuto perilesionale e frequenza ore, con bendaggio compressivo dall’utilizzo di cortisonici e dalla
di cambio medicazione ridotta ad scarsa compliance del paziente
1 volta a settimana alla terapia compressiva
03/02/2023

161
Wound Hygiene

Viaggio di nozze
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 33 Anni
ANNA MORGESE Patologie concomitanti:
Dirigente Medico Obesità, Insufficienza Venosa Cronica
Struttura di appartenenza:
ASL BA - UO Chirurgia Generale
Ospedale Don Tonino Bello -
Molfetta (BA)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con 1) Ulcera a margini irregolari del piatto Quantità
Wound Hygiene generale Molto essudante
tibiale essudato
della lesione
2) Ulcera malleolo esterno, con fondo
alla presa in
26/10/2022 fibrinoso
carico
Tipologia e 1) 20 % Tessuto di
IN CARICO

Tipo di quantità % di Granulazione, 60% Fibrina,


PRESA

lesione/eziologia tessuto del 20% Tessuto necrotico


1) Piatto tibiale sx
Localizzazione fondo di 2) 10% Tessuto di
2) Malleolo esterno gamba sx
Ulcera Venosa lesione Granulazione, 90% Fibrina

Dimensioni iniziali
1 e 2) Margini irregolari,
Cute 1) Macerata, flogotica Bordi/
bordi introflessi (ad
perilesionale 2) Macerata Margini
Epibole)
1) 13x10 cm e 2) 7x5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Chirurgico / Chirurgico /


con soluzione Ultrasuoni Ultrasuoni
tensioattiva Aquacel™ Ag + ConvaMax™
Extra™ Non Adesivo
DOPO 2

Meccanica Taglio Taglio Aquacel™ Ag +


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

1) 1,5x1 cm 2) 0
Il bendaggio compressivo
associato alla medicazione
1) In via di guarigione Ecocolordoppler Arterovenoso, Aquacel™ Ag + Extra™
2) Guarigione completa bendaggio elastocompressivo ha consentito di gestire
l’abbondante essudato,
03/01/2023 preservando la cute perilesionale

162
Wound Hygiene

Gestione di un catetere PICC


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 65 Anni
FRANCESCO GASTALDO Patologie concomitanti:
Infermiere Ospedaliero Paziente oncologica
Struttura di appartenenza:
ULSS 6 Euganea, Ospedale di Schiavonia

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
Wound Hygiene Cute arrossata, essudante, dolorante Quantità
generale Poco essudante
e pruriginosa, specificatamente in essudato
della lesione
26/10/2022 corripondenza delle zone di adesione
alla presa in
della medicazione siliconica
carico
Tipo di
lesione/eziologia Tipologia e
IN CARICO

quantità % di
Fondo prevalentemente
PRESA

Eritema da reazione a tessuto del


medicazione in silicone, Localizzazione Braccio dx, zona omerale deterso
fondo di
con conseguente lesione
autolesione, per uso
inappropriato di
amuchina a domicilio
Cute Arrossata, essudante, dolorante e Bordi/
Dimensioni iniziali Adesi a fondo di lesione
perilesionale pruriginosa Margini

9x12 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Aquacel™ Ag +
antisettica Extra™ Aquacel™
ESENTA™ Film Foam
Protettivo
DOPO 2

Meccanica Aquacel™ Ag +
con soluzione Meccanico Meccanico Extra™ Aquacel™
antisettica (PAD / garza) (PAD / garza) ESENTA™ Film Foam
Protettivo

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Scelta di applicazione di ESENTA™


STATO FINALE

0 Film Protettivo sulla cute


perilesionale, applicazione di Cambio medicazione a 3gg, nella
Aquacel™ Ag + Extra™ 5x5 cm prima settimana dalla formazione
Risoluzione della lesione attorno al PICC e medicazione lesione, poi ogni 7gg. A 20gg
secondaria Aquacel™ Foam Adesivo, dal trattamento con Tecnologia
di conseguenza per procedura Hydrofiber® , la cute perilesionale
09/11/2022 applicazione di film in poliuretano risulta integra e sana
ad elevato MVTR

163
Wound Hygiene

Non medicare da solo a casa un PICC


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 73 Anni
FRANCESCO GASTALDO Patologie concomitanti:
Infermiere Ospedaliero Carcinoma al pancreas con disidratazione
Struttura di appartenenza: e difficile trattamento
ULSS 6 Euganea, Ospedale di Schiavonia

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
Arrossamento e molto essudato, essudato
della lesione
con presenza di prurito e dolore
alla presa in
26/10/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
Fondo deterso
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Braccio dx, zona omerale epitelizzante
fondo di
Lesione da complicanze lesione
di terapia e condizioni
generali di patologia

Dimensioni iniziali Cute Bordi/


Arrossata e dolorante Adesi a fondo di lesione
perilesionale Margini
9x12 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Aquacel™ Ag +
antisettica Extra™ Aquacel™ Ag
ESENTA™ Film Foam
Protettivo
DOPO 2

Meccanica Aquacel™ Ag +
con soluzione Meccanico Meccanico Extra™ Aquacel™ Ag
antisettica (PAD / garza) (PAD / garza) ESENTA™ Film Foam
Protettivo

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0 L’utilizzo di ESENTA™ Film Protettivo sulla


Risoluzione della Medicazione a 3gg cute perilesionale, la scelta appropriata
problematica nella prima settimana, della tecnologia Hydrofiber® con Aquacel™
presentata, sino al successivamente a 7gg. Ag + Extra™ e, successivamente, Aquacel™
termine del trattamento Nella seconda settimana, Ag Foam hanno permesso di preservare
chemioterapico utilizzata una volta eosina il PICC, consentendo al paziente di
23/11/2022 proseguire le terapie fino al termine, senza
doverlo rimuovere

164
Wound Hygiene

Ulcere in Paziente Autoimmune


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 56 Anni
BARBARA DE ANGELIS Patologie concomitanti:
Chirurgo Plastico Morbo di Crohn, in terapia cortisonica
Struttura di appartenenza: ed immunosoppressiva
Università di Roma Tor Vergata, UOC
di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva -
Roma

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Entrambe le ulcere si presentavano Poco essudante
della lesione necrotiche ed infette; Stadio 1B della essudato
alla presa in Scala Texas
28/10/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 100% Necrotica


Ulcera gamba sx, III medio inferiore;
Localizzazione fondo di
Ulcere bilaterali post Ulcera gamba dx, III superiore
lesione
traumatiche in Paziente
autoimmune
Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Fragile, infiammata ed iperemica Degradanti ed introflessi
perilesionale Margini
3x2 cm a dx; 6x4 cm a sx

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Taglio Taglio


tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi)
antisettico Aquacel™ Ag + Altro
Extra™
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Taglio Taglio Aquacel™ Ag + Altro
tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0% Per le prime due medicazioni abbiamo applicato La medicazione scelta ha


olio ionizzato, con l’obiettivo di ammorbidire consentito di ridurre gli accessi
sia il fondo lesione che la cute perilesionale e in ambulatorio, supportando
Guarigione medicato con Aquacel™ Ag + Extra™. A seguire, è un’ottima compliance
stata medicata solo con Aquacel™ Ag + Extra™. della paziente, che riferisce
L’idrofibra veniva coperta da garza sterile e notevole riduzione del dolore e
23/11/2022 bendaggio coesivo leggero. Le medicazioni sono soddisfazione per la breve durata
state cambiate ogni 5/7gg del trattamento

165
Wound Hygiene

Cure alternative
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 59 Anni
STEFANIA BOTTOS Patologie concomitanti:
Infermiere Specialista in Lesioni Nessuna. Evidenza di ferita infetta necrotica
Cutanee Complesse III distale della gamba dx, che si era procurato
Struttura di appartenenza: 3 settimane prima e che aveva trattato con
AsFO Azienda Sanitaria Friuli metodi alternativi
Occidentale

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
generale Lesione su terreno d’Insufficienza Quantità
Wound Hygiene Molto essudante
della lesione Venosa, con segni d’infezione locale, essudato
31/10/2022 alla presa in fondo con slough, non maleodorante
carico
Tipo di
lesione/eziologia Tipologia e
IN CARICO

quantità % di
PRESA

Ulcera infetta (tampone tessuto del Slough 100%


colturale positivo per Localizzazione Terzo inferiore di gamba fondo di
Klebsiella oxytoca, lesione
Enterobacter cloacae
complex, Staphylococcus
aureus) da Insufficienza
Venosa Cute Ipercromica, con escoriazione tra ore Bordi/ Non attivi, margini
Dimensioni iniziali perilesionale 12 e 2 Margini frastagliati

2.5x2.5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Aquacel™ Ag +
tensioattiva Extra™
ESENTA™ Film Altro
Protettivo
DOPO 2

Meccanica Aquacel™ Ag
con soluzione Meccanico Meccanico Foam Adesiva Altro
tensioattiva (PAD / garza) (PAD / garza) ESENTA™ Film
Protettivo

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Paziente ambulatoriale, con


STATO FINALE

Lesione chiusa medicazione settimanale, L’applicazione del trattamento


inizialmente trattato anche con Wound Hygiene, associato alla
bendaggio compressivo. Dopo 2 terapia compressiva ed alla
Epitelizzazione settimane, raggiunta la riduzione correzione dello stile di vita
dell’edema della gamba, si procede della persona, hanno permesso
alla sua sostituzione con gambaletto il rapido raggiungimento
23/12/2022 compressivo di 1^ classe con dell’epitelizzazione della lesione
medicazione adesiva

166
Wound Hygiene

Ustione da contattato con fiamme


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 79 Anni
ADI MESORACA Patologie concomitanti:
Infermieri Anemia sideropenica - Ipertensione Arteriosa
Struttura di appartenenza:
Asp Crotone

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione Lesione con segni d’infezione locale,


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale essudazione moderata verdastra Essudante
della lesione e maleodorante, fondo fibrinoso, essudato
alla presa in bordi e margini in estensione, cute
1/11/2022 carico perilesionale integra
Tipologia e
Tipo di
IN CARICO

lesione/eziologia quantità % di
Fondo fibrinoso, Score B,
PRESA

tessuto del
Localizzazione Regione sovramalleolare interna granulazione 50-100%
Ustione da calore di fondo di
gamba e coscia dx lesione

Dimensioni iniziali

Cute Secca, con aree di ipercheratosi e zone Bordi/


Ustione a tutto spessore In estensione
perilesionale di fragilità cutanea Margini
gamba e coscia
posteriore

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Meccanico Taglio


tensioattiva + (PAD / garza) (curette / bisturi)
antisettico Aquacel™ Ag + Carboflex®
Extra™
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Taglio Taglio Aquacel™ Ag + Aquacel™ Ag
tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Foam
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Profonda ed estesa detersione dell’intera


STATO FINALE

4x2 cm gamba con soluzioni tensioattive


In 10 settimane, si osserva ed antimicrobiche. Debridement e
rigenerazione epiteliale riattivazione dei bordi mediante curette Dolore procedurale (NRS 8)
dai bordi della ferita verso e medicazioni con idrofibra coperta riscontrato solo nella fase
il centro, su metà della da schiuma di poliuretano. Cambi iniziale del trattamento
lesione medicazione ogni 48h per moderata
01/02/2023 essudazione (Antibiotico ev). Dopo 15gg,
cambio medicazione bisettimanale e,
successivamente, 1 a settimana

167
Wound Hygiene

Lesione traumatica
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 50 Anni
LAURA CASADEI, CRISTINA PATERGNANI, Patologie concomitanti:
FILIPPO LODI, ANDREA RAVAIOLI E Nessuna
GIANLUCA CORTINI
Infermieri dell’Ambulatorio Ortopedico-Sala Gessi
Struttura di appartenenza:
Ospedale “Morgagni Pierantoni”

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
generale Quantità
Wound Hygiene Lesioni con fondo prevalentemente Poco essudante
della lesione essudato
deterso ed aree con presenza di fibrina
01/11/2022 alla presa in
carico
Tipo di Tipologia e
IN CARICO

lesione/eziologia quantità % di
70% granulazione,
PRESA

tessuto del
Localizzazione I e III dito mano dx 30% fibrina
Lesione di origine fondo di
traumatica con area lesione
disepitelizzata falange I
e III dito mano destra

Dimensioni iniziali Cute Bordi/


Sana Attivi
perilesionale Margini
I dito: 2x2x0,3 cm;
III dito: 4x2x0,5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Taglio Taglio


soluzione salina / (curette / bisturi) (curette / bisturi)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Taglio Taglio Aquacel™ Ag + Altro


acqua (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Ferite chiuse
5 cambi medicazione, con frequenza
Ferite quasi completamente di 1 cambio a settimana nelle prime 3
chiuse dopo 8 settimane di e, successivamente, ogni 2 settimane. Nessuna
trattamento Applicazione di Wound Hygiene e
medicazione Aquacel™ Ag + Extra™
20/12/2022 ad ogni accesso

168
Wound Hygiene

Lesione vascolare arto inferiore


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 66 Anni
TOMMASO CECI Patologie concomitanti:
Responsabile U.O.S.D Assistenza Diabete, insufficienza venosa
Domiciliare Integrata, Teramo
Struttura di appartenenza:
ADI Asl Teramo

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
Lesione vascolare con sospetto di essudato
della lesione
biofilm
alla presa in
02/11/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del Prevalentemente slough


Localizzazione Gamba dx fondo di
Lesione di origine
lesione
vascolare

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Con segni d’infiammazione Frastagliati
perilesionale Margini
22x7 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Chirurgico / Chirurgico /


con soluzione Ultrasuoni Ultrasuoni
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Chirurgico / Chirurgico / Aquacel™ Ag +


con soluzione Ultrasuoni Ultrasuoni Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

6X5 cm Costante riduzione della


dimensione e dei segni Applicando metodicamente le
d’infiammazione fino al Medicazione 3 volte a settimana, 4 fasi della procedura Wound
raggiungimento della seguendo il protocollo Wound Hygiene, ad ogni cambio di
guarigione completa oltre Hygiene medicazione, si è arrivati alla
la tempistica di osservazione guarigione della lesione in 6
15/12/2022 del caso settimane

169
Wound Hygiene

Ulcera infetta sovra malleolare


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 84 Anni
MATTEO GRILLI Patologie concomitanti:
Specialista in Stomaterapia e Anemia cronica
Woundcare
Struttura di appartenenza:
AST Fermo UOC Chirurgia

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
generale Segni biofilm-correlati, con presenza Quantità
Wound Hygiene Essudante
della lesione di slough, bordi netti e frastagliati, essudato
alla presa in media essudazione
2/11/2022
carico
Tipo di Tipologia e
IN CARICO

lesione/eziologia quantità % di
Slough e segni
PRESA

tessuto del
Localizzazione Zona sovra malleolare dx biofilm-correlati
Ulcera infetta sovra fondo di
malleolare da lesione
insufficienza venosa

Dimensioni iniziali Bordi/ Irregolari, infiammati e


Cute
Macerata Margini netti
perilesionale
4x5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

1,5 cm
Applicando il Wound Hygiene con
Accessi bisettimanali, seguendo Aquacel™ Ag + Extra™ abbiamo
Lesione quasi il Wound Hygiene e procedendo sicuramente potuto assistere ad
completamente guarita alla medicazione con Aquacel™ un’accelerazione della guarigione.
Ag + Extra™ La Paziente ha indossato,
27/01/2023 successivamente, la calza elastica

170
Wound Hygiene

Lesione da frattura bimalleolare


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 79 Anni
PANFILO DI GREGORIO Patologie concomitanti:
Responsabile Centro di Vulnologia-Chirurgia Diabete, ipertensione
Rigenerativa-Chirurgia del Piede Diabetico
Struttura di appartenenza:
ASL 1 Abruzzo - UO Chirurgia Generale
PO Sulmona

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Lesione insorta da 8 mesi, Essudante
della lesione precedentemente trattata con essudato
alla presa in garza grassa e pomate
3/11/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
Fibrinoso con presenza
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Zona malleolare dx di essudato
fondo di
Lesione generata da una
lesione
frattura bimalleolare

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Parzialmente macerata Frastagliati
perilesionale Margini
8x7cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Chirurgico / Chirurgico /


con soluzione Ultrasuoni Ultrasuoni
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Chirurgico / Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) Ultrasuoni Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

2 cm
Applicazione del protocollo La scelta di applicare
Riduzione dell’ 85% della ferita, Wound Hygiene con cambi metodicamente il protocollo
seguita da guarigione medicazione ogni 3gg per 8 Wound Hygiene si è rivelata
settimane. Numero di cambi la strategia efficace per la
totali: 13 risoluzione rapida del problema
02/01/2023

171
Wound Hygiene

Lesione sacrale
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 43 Anni
ROMINA DAQUA Patologie concomitanti:
CPSI Collaboratore Professionale Infermiere SLA
Struttura di appartenenza:
Cure Domicilari Integrate ASP Catanzaro

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale La lesione si presentava con escara Iperessudante
della lesione e tessuto fibrinoso, dolorosa e essudato
alla presa in maleodorante
7/11/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
Tessuto necrotico 70%,
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Regione sacrale depositi di fibrina 30%
fondo di
Lesione da Pressione
lesione
di III- IV Stadio

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Arrossata, tumefatta Margini sottominati
perilesionale Margini
13x7cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Meccanico


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

2x4 cm
Eliminazione dello slough e Inizialmente, 3 cambi a Il paziente continua ad essere
dei depositi fibrinosi sul letto settimana a causa dell’elevata trattato con medicazione
di lesione; riduzione notevole essudazione; successivamente, Aquacel™ Foam. Il fondo di
dell’area di lesione da una si è passati a 2 cambi lesione è granuleggiante e
settimana all’altra settimanali vascolarizzato
10/02/2023

172
Wound Hygiene

Ulcera vascolare arto inferiore


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 82 Anni
MARIACONCETTA URSINI Patologie concomitanti:
Infermiera Professionale Diabete mellito di tipo II, ipertensione
Struttura di appartenenza: arteriosa, cardiopatia ipertensiva,
ASP Catanzaro - Cure Domiciliari Integrate ipercolesterolemia, glaucoma

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Fondo lucido con slough, margini Molto essudante
della lesione discontinui e fibrina. essudato
alla presa in La paziente riferiva molto dolore
09/11/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di 10% fibrinoso, 50% con


PRESA

lesione/eziologia tessuto del segni biofilm-correlati,


Localizzazione Gamba dx, sopra malleolare fondo di 40% granulazione
Ulcera vascolare lesione
diabetica

Dimensioni iniziali Bordi/ Bordi adesi e margini


Cute
Integra Margini appianati
perilesionale
15x15 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Meccanico


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Ag Foam Altro
ringer Non Adesiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

1x10 cm
Riduzione del 90% delle
Cambio medicazione 2 volte
dimensioni delle lesione, Ottimizzazione dei tempi
a settimana, per un periodo
della quantità di essudato di guarigione
complessivo di 2 mesi
e scomparsa del dolore
24/01/2023

173
Wound Hygiene

L’azione di Aquacel™ Ag + Extra™


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 84 Anni
GIAMPIERO AVRUSCIO Patologie concomitanti:
Direttore UOC Angiologia Artrite reumatoide, portatrice di Pacemaker, artroprotesi
anca sx, osteoporosi, K mammario nel 2016, pregresso
Struttura di appartenenza: melanoma avambraccio dx, Gammopatia Monoclonale di
Azienda Ospedale Università significato incerto (MGUS), crolli vertebrali multipli, paziente
Padova in trattamento con Nuovi Anticoagulanti Orali, cardiopatia

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Ulcera a manicotto con fondo ricco di Quantità
Wound Hygiene generale Molto essudante
slough, bordi inattivi, cute perilesionale essudato
della lesione
macerata, essudato abbondante e dolore
alla presa in
26/10/2021 percepito NRS 9
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
Fondo con rilevanti segni
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Arto Inferiore sx Biofilm-correlati
fondo di
Ulcera a manicotto
lesione
arto sx

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Macerata Macerati
perilesionale Margini
10x12 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Meccanico


con soluzione (curette / bisturi) (PAD / garza)
antisettica Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Taglio Taglio Aquacel™ Ag +


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Altro
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

6x10cm
Riduzione dell’essudato, delle Accesso bisettimanale. Utilizzo di Aquacel™ Ag + Extra™
dimensioni e dei segni biofilm- Inizialmente effettuati bendaggi fino a confermata assenza di segni
correlati blandi, poi coesivo ed anelastico biofilm-correlati
28/2/2022

174
Wound Hygiene

Deiscenza safenectomia
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 60 Anni
MARCELLO AQUINO Patologie concomitanti:
Coordinatore reparto Camera Cardiopatia
Iperbarica
Struttura di appartenenza:
A.O. Moscati - Avellino

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
Tessuto necrotico, dolente, edema, essudato
della lesione
infezione, iperemia
alla presa in
10/11/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
75% devitalizzato con
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Gamba sx escara
fondo di
Deiscenza da intervento
lesione
per safenectomia

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Iperemica e dolente Netti
perilesionale Margini
20x4cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Taglio Taglio


tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi)
antisettico Aquacel™ Ag + Altro
Extra™
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Enzimatico Taglio Aquacel™ Ag + Altro
tensioattiva + (curette / bisturi) Extra™
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

8x3cm

Riduzione del 60% delle Cambio medicazione ogni 3 giorni Nessuna


dimensioni

05/02/2023

175
Wound Hygiene

Lesione da trauma da strada


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 37 Anni
ARTURO CANIGLIA Patologie concomitanti:
Infermiere esperto in Wound Care e Nessuna
Risk Management
Struttura di appartenenza:
ASST Gaetano Pini - CTO

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Lesione essudante con i bordi piantati Quantità
Wound Hygiene generale Poco essudante
e cute perilesionale leggermente essudato
della lesione
arrossata. Presente escara sulle due
alla presa in
11/11/2022 lesioni prossimali distaccate
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 20% escara


Localizzazione Caviglia sx fondo di
lesione
Lesione da trauma

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Fermi
Leggermente arrossata Margini
perilesionale
8x6 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Enzimatico Taglio


tensioattiva (curette / bisturi)
+ antisettico Aquacel™ Ag + Altro
Extra™
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Chirurgico / Taglio Aquacel™ Altro
tensioattiva Ultrasuoni (curette / bisturi) Extra™
+ antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0 cm

Guarigione completa raggiunta Frequenza di cambio medicazione


Nessuna
in 1 mese 2 volte a settimana

20/12/2022

176
Wound Hygiene

LdP secondo il Wound Hygiene


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 41 Anni
ADI MESORACA Patologie concomitanti:
Infermieri Encefalopatia da eziologia autoimmune,
Struttura di appartenenza: Polineuropatia sensitiva-motoria, pregressa
ASP Crotone - Mesoraca (KR) embolia polmonare, Trombosi vena poplitea
sx, Angioma D5, Osteocondrosi lombosacrale

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione Lesione con necrosi marrone e slough,


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale alcune aree limitrofe con presenza di Molto essudante
della lesione fibrina e tessuto di granulazione. essudato
alla presa in Bordi attivi. Cute perilesionale iperemica
22/07/2022 carico ed abbondante essudazione
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di Letto della lesione coperto


PRESA

lesione/eziologia tessuto del da fibrina e necrosi molle


Localizzazione Sacrale fondo di (score D3)
Lesione da Pressione lesione

Dimensioni iniziali
Bordi e margini
Cute Integra, umida e moderatamente Bordi/
irregolari, attivi, proni al
perilesionale iperemica Margini
sanguinamento
15X9 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Taglio Meccanico


soluzione salina / (curette / bisturi) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag + Aquacel™ Ag
Extra™ Foam
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag + Aquacel™ Ag
tensioattiva + (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Foam
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Riduzione della Cambi di medicazione 2/3 volte Grazie alla piena collaborazione sia del
STATO FINALE

Guarita, con evidenti al giorno per i primi 10gg, a causa paziente che del Care giver, condizioni
esiti cicatriziali dimensione della dell’essudazione abbondante ed imprescindibili del percorso di guarigione,
lesione e degli accessi incontinenza fecale (CV posizionato). abbiamo raggiunto l’obiettivo. Durante il
infermieristici, fino a Detersione con acqua e sapone di percorso abbiamo attivato la consulenza
completa guarigione, Marsiglia seguita da soluzione salina. del nutrizionista (in seguito a calo
con miglioramento Debridement eseguito con curette ponderale e rifiuto del paziente ad
di compliance della per la rimozione di fibrina non adesa. alimentarsi) e del chirurgo (in seguito a
13/11/2022 persona presa in
carico e del Caregiver Cambi medicazione bisettimanali. tampone colturale positivo e prescrizione
Assenza di dolore di 2 settimane di antibiotici sistemici)

177
Wound Hygiene

Lesione vascolare arto inferiore


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 77 Anni
PANFILO DI GREGORIO Patologie concomitanti:
Responsabile Centro di Vulnologia-Chirurgia Artrite reumatoide
Rigenerativa-Chirurgia del Piede Diabetico
Struttura di appartenenza:
ASL 1 Abruzzo - UO Chirurgia Generale
PO Sulmona

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Lesione precedentemente trattata Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
per 8 settimane, con segni ascrivibili a essudato
della lesione
presenza di biofilm, bordi macerati e
alla presa in
13/11/2022 frastagliati
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
Fibrinoso con presenza di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Gamba sx segni biofilm-correlabili
fondo di
Lesione vascolare da
lesione
insufficienza venosa

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Parzialmente macerata Frastagliati
perilesionale Margini
5x7 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Chirurgico / Chirurgico /


con soluzione Ultrasuoni Ultrasuoni
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Chirurgico / Chirurgico / Aquacel™ Ag +


con soluzione Ultrasuoni Ultrasuoni Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

1 cm
Applicazione del protocollo L’applicazione del protocollo
Lesione quasi completamente Wound Hygiene con accessi Wound Hygiene ha sicuramente
guarita bisettimanali, per un totale di 12 permesso di accelerare la
medicazioni 8 settimane ca guarigione della lesione
13/01/2023

178
Wound Hygiene

Wound Hygiene nel post trauma


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 50 Anni
SIMONA LOTITO Patologie concomitanti:
Dirigente Medico Nessuna
di Chirurgia Generale
Struttura di appartenenza:
Azienda Ospedaliero-Universitaria
Policlinico Umberto I

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Lesione trofica di forma Essudante
della lesione grossolanamente romboidale, essudato
alla presa in sanguinante al contatto
14/11/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
90% tessuto devitalizzato
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Terzo inferiore gamba sx e 10% ipergranuleggiante
fondo di
Lesione trofica lesione
post chirurgica

Dimensioni iniziali Irregolari, margine cutaneo


Cute Bordi/
Prevalentemente secca con aree ipercheratosiche
perilesionale Margini
alternate a margini umidi
10.5x 4,5x0.6 cm circa

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Avelle™
DOPO 2

Meccanica Taglio Taglio Aquacel™


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Avelle™
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Il paziente continua le medicazioni presso


STATO FINALE

7x2.5x0,25 cm Al termine del trattamento Cambio della medicazione


il proprio domicilio, con detersione a base
con Avelle™, la lesione appariva ogni 6/7 gg. Tra la prima e la
di soluzione tensioattiva e medicazione
detersa con margini attivi seconda sono trascorsi solo 5
con Aquacel™ Ag + Extra™ + terapia
ed in riepitelizzazione, tanto gg a causa della saturazione
elastocompressiva. Non riferisce dolore
da poter proseguire il della medicazione. N. di gg
(peraltro presente solo nel corso
trattamento con AQUACEL® Ag+ totali di applicazione 27.
della prima settimana di trattamento,
12/12/2022 Extra™ (1 medicazione Applicata anche terapia
con VAS 4) ed ha definito il trattamento
ogni 5 gg per 2 settimane) elastocompressiva
come semplice da gestire.

179
Wound Hygiene

Lesione da arma da fuoco


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 67 Anni
SARA SANDRONI Patologie concomitanti:
Referente Rete Aziendale Infermieri Obesità, ipertensione
Specialisti Lesioni Cutanee
Struttura di appartenenza:
Azienda Usl Toscana Sud Est

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Poco essudante
Ulcera non-healing con prevalenza essudato
della lesione
di tessuto non vitale
alla presa in
14/11/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
80% tessuto non vitale,
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Esterno piede sx 20% tessuto vitale
fondo di
Ulcera cutanea ad
lesione
eziologia traumatica

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Integra, non compromessa Inattivi ed edematosi
perilesionale Margini
32 cm²

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Taglio Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (curette / bisturi) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

2 cm²

Riduzione delle dimensioni Presa in carico ambulatoriale Presa in carico ancora attiva,
dell’ulcera superiore all’ 80% con accessi 2 volte a settimana mantenendo lo stesso protocollo
di trattamento
30/01/2023

180
Wound Hygiene

Ottavia e la sua stampella


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 73 Anni
ANNA MORGESE Patologie concomitanti:
Dirigente Medico Insufficienza Venosa Cronica, Osteoporosi
Struttura di appartenenza: severa, deambulazione con ausili
ASL BA - UO Chirurgia Generale
Ospedale Don Tonino Bello -
Molfetta (BA)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Lesione vascolare presente da circa Molto essudante
della lesione 4 anni, con fondo prevalentemente essudato
alla presa in fibrinoso
17/11/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 90% Fibrina


Localizzazione Gamba sx fondo di
Ulcera Venosa lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/ Margini irregolari, Bordi
Edematosa, eritematosa Margini introflessi (ad Epibole)
perilesionale
6,5x6 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Chirurgico / Taglio


con soluzione Ultrasuoni (curette / bisturi)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Taglio Taglio Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

3,5x3 cm
La paziente aveva medicato
Lesione in via di guarigione, con la lesione in autonomia, con
fondo deterso e cute perilesionale Ecocolordoppler Arterovenoso, l’ausilio del medico di base, che
integra bendaggio elastocompressivo aveva prescritto collagenasi e
cloramfenicolo prima della presa
11/01/2023 in carico

181
Wound Hygiene

Guarigione di una lesione difficile


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 90 Anni
STEFANO AURIEMMA, BARBARA COGO E Patologie concomitanti:
CATERINA CECCHIN Malattia cardiovascolare e renale
Cardiochirurgo-Responsabile DMO Vulnologia,
Infermiere specializzate in Wound Care
Struttura di appartenenza:
Ospedale San Bortolo - Ambulatorio Vulnologico

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Presenta slough e granulazione, Quantità
Wound Hygiene generale Poco essudante
con cute perilesionale rossa/ essudato
della lesione
eritematosa, sospetta presenza
alla presa in
17/11/2022 di biofilm
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
30% slough,
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Arto Inferiore dx sovramalleolare 70% granulazione
Localizzazione fondo di
Ulcera mista esterno
lesione
gamba dx

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Arrossata, eritematosa, dolorosa Non definiti ed arrossati
perilesionale Margini
2x2cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Meccanico Meccanico


tensioattiva + (PAD / garza) (PAD / garza)
antisettico Aquacel™ Ag + Altro
Extra™
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag + Altro
tensioattiva + (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Lesione guarita Lesione presente


-
in data 12/12/2022 da più di 3-6 mesi

12/12/2022

182
Wound Hygiene

Carcinoma spinocelullare della rima anale


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 59 Anni
ORNELLA FORMA Patologie concomitanti:
Responsabile Clinico di Ricerca e HIV+ (carica negativa, CD4 500). HCV negativizzato
Formazione, Unità di Vulnologia dopo terapia eradicante. Angiosclerosi della
biforcazione e origine arteria carotide interna dx
Struttura di appartenenza: (assenza di stenosi emodinamicamente significative)
Ospedale San Raffaele - Milano Ipertensione arteriosa, Dislipidemia AOCP

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Lesione con fondo in iniziale detersione, Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
senza macerazione della cute essudato
della lesione
perilesionale. Essudato sieroso, scuro,
alla presa in
22/11/2022 maleodorante
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
lesione/eziologia
PRESA

Intervento chirurgico di resezione tessuto del 50-75% granuleggiante


Lesione in esiti di miles, Localizzazione addomino-perineale secondo Miles, con fondo di
con diastasi completa approccio laparotomico lesione
e fondo ricoperto
di fibrina
Dimensioni iniziali Cute Indenne, ben idratata. Non presenta Bordi/
Dal 25-75% epitelio attivo
perilesionale eritema ne macerazione Margini
5,5x3x2 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

4x2 cm, superficiale


La medicazione è stata scelta La gestione ottimale di questa
appositamente per la sua interattività tipologia di lesione ha permesso ,
In preparazione per con la lesione: Gestione ottimale della altro elemento importante, di poter
biostimolante dermico carica microbica e dell’essudato, gestire il dolore. Dopo settimane
programmando 2 cambi medicazione 2 il paziente si è potuto finalmente
03/02/2023 volte a settimana sedere

183
Wound Hygiene

Recidiva di ulcera venosa


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 75 Anni
MIRCO SANGUINETTI Patologie concomitanti:
Laurea triennale Infermieristica presso Università Insufficienza Venosa Cronica agli arti
degli Studi di Genova. In corso, Master in inferiori, pregressa safenectomia
Infermieristica di Famiglia e Comunità bilaterale, varici recidivanti. Valgismo
Struttura di appartenenza: dell’ alluce bilaterale. Alterata qualità
ASL 5 Spezzino del sonno, portatrice di CPAP notturna

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
Ulcera malleolare con rilevante Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
quantità di essudato, presenza essudato
della lesione
22/11/2022 di fibrina sul letto della lesione,
alla presa in
che risulta ampia ma superficiale
carico
Tipo di
lesione/eziologia Tipologia e
IN CARICO

quantità % di 50% di tessuto fibrinoso


PRESA

Zona perimalleolare mediale, tessuto del e 50% di tessuto


Localizzazione fondo di parzialmente deterso
Ulcera venosa recidiva al III inferiore di gamba dx
lesione
in quadro d’Insufficienza
Venosa Cronica

Cute Bordi/ Ispessiti e piuttosto


Arrossata e macerata Margini congestionati
Dimensioni iniziali perilesionale

4,5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Taglio


soluzione salina / (PAD / garza) (curette / bisturi)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Taglio Taglio Aquacel™ Ag


soluzione salina / (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

2,2 cm L’ulcera, dopo un intervallo di circa Detersione ed antisepsi della


2 mesi, risulta migliorata, con il lesione tramite soluzione salina
fondo di lesione più sgombro da e ringer con rimozione di tessuto II paziente è in attesa di
fibrina, dimensioni ridotte, bordi secco e calloso. Debridement sottoporsi ad intervento di
migliorati ed appianati. Ridotta effettuato, inizialmente, tramite obliterazione delle varici con
anche la callosità perilesionale, garza sterile e, successivamente, procedura endovascolare
13/01/2023 lasciando prospettare ulteriore con bisturi per rimozione tessuto
miglioramento e riduzione necrotico e slough

184
Wound Hygiene

Gestione LdP conseguente a trauma stradale


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 36 Anni
JESSICA FLORE Patologie concomitanti:
Infermiera Nessuna
Struttura di appartenenza:
Neuroriabilitazione Ospedale San Martino

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Poco essudante
Lesione non stadiabile per presenza essudato
della lesione
di materiale necrotico
alla presa in
29/11/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
95% necrotico, 5% tessuto
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Sacro di granulazione
fondo di
Lesione da Pressione lesione

Dimensioni iniziali
Cute Iperemica con piccole ulcerazioni Bordi/
Iperemici, sofferenti
perilesionale a spessore parziale Margini
10x7 cm ca

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Taglio Meccanico


soluzione salina / (curette / bisturi) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Taglio Meccanico Aquacel™


soluzione salina / (curette / bisturi) (PAD / garza) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

3x3x2 cm Miglioramento e riduzione della lesione.


Continua a sottoporsi al protocollo Wound Cambi trisettimanali,
Hygiene perché la lesione ha tendenza occasionalmente più frequenti Paziente complesso, in
a formare biofilm. Si opta per l’ uso di quando la lesione veniva seguito a grave incidente
Avelle™ come medicazione secondaria, contaminata da feci per stradale, ancora
da pochi giorni, per stimolare la crescita l’incontinenza del Paziente ricoverato
29/01/2023 di tessuto granulativo. Miglioramento
della cute perilesionale

185
Wound Hygiene

Lesione traumatica
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 49 Anni
LAURA CASADEI Patologie concomitanti:
Ambulatorio Ortopedici, Sala Gessi Forlì Paziente con storia oncologica,
Struttura di appartenenza: sottoposto a trattamento
Ospedale “Morgagni Pierantoni” chemioterapico

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
Assenza di segni di flogosi, secrezioni e Quantità
Wound Hygiene generale Poco essudante
sanguinamento. Margini non delimitati, essudato
della lesione
30/11/2022 con tessuto disorganizzato e privo di
alla presa in
granulazione
carico
Tipo di Tipologia e
lesione/eziologia
IN CARICO

quantità % di Assenza di tessuto di


PRESA

Lesione traumatica tessuto del granulazione, flogosi o


Localizzazione I dito mano sx fondo di secrezioni
da schiacciamento. lesione
Ferita lacerocontusa
con parziale avulsione
ungueale
Cute Bordi/ Margini non delimitati, con
Dimensioni iniziali Integra
perilesionale Margini tessuto disorganizzato
3 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Taglio Taglio


soluzione salina / (curette / bisturi) (curette / bisturi)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Taglio Taglio Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

1,5 cm Dopo 14 gg, la ferita si mostra Prima medicazione 30/11: applicazione


con appianamento dei margini, Wound Hygiene e medicazione Aquacel™
rivascolarizzazione della Ag + Extra™. Seconda medicazione 7/12:
matrice ungueale, contrazione Wound Hygiene - Aquacel™ Ag + Extra™. Nessuna
ed iniziale coagulazione del Terza medicazione 14/12: applicazione
fondo. Dopo 22 gg la ferita Wound Hygiene, curettage del
22/12/2022 risulta cicatrizzata coagulo, Aquacel™ Ag + Extra™. Quarta
medicazione : ferita cicatrizzata

186
Wound Hygiene

Ferita post-traumatica
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 54 Anni
TOMAS GHEZZI Patologie concomitanti:
Infermiere, Stomaterapista e Nessuna
Wound Care Specialist
Struttura di appartenenza:
USL Umbria 1 - Città di Castello (PG)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Deiscenza in lesione da Quantità
Wound Hygiene generale Poco essudante
schiacciamento, secondaria a essudato
della lesione
tentativo di riparazione per prima
alla presa in
30/11/2022 intenzione in regime di urgenza
carico
Tipologia e
Tessuto non vitale nel
IN CARICO

Tipo di quantità % di
100% dell’area con segni
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Malleolo esterno Arto Inferiore dx clinici di infezione,
fondo di
Lesione Falanga score D
lesione
post-traumatica da
schiacciamento
Dimensioni iniziali Bordi/
Cute Iperemici
Eritematosa Margini
perilesionale
7x4x1,5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Taglio Taglio


tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi)
antisettico Aquacel™ Ag + Altro
Extra™
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Taglio Taglio Aquacel™ Ag + Altro
tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Riparazione completa
Progressiva riparazione, Wound management secondo L’utilizzo di strumenti valutativi ed
evidenziata da una marcata i criteri valutativi Wound Bed operativi validati, universalmente
riduzione dell’area di lesione, Preparation e TIMERS, con riconosciuti e basati su prove
in assenza di complicanze approccio guida gestionale di efficacia hanno permesso un
durante l’intero trattamento Wound Hygiene decorso lineare ed una completa
17/01/2023 guarigione della lesione

187
Wound Hygiene

Linfedema
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 48 Anni
LUCIANO BERSANO Patologie concomitanti:
Infemiere esperto in Wound Care Ipertensione Arteriosa, Dislipidemia,
Struttura di appartenenza: Obesità importante, apnee notturne
ASL CN 1, Ambulatorio di Vulnologia

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Linfedema importante su entrambi Quantità
Wound Hygiene generale Molto essudante
gli arti, con polsi pedidi presenti. essudato
della lesione
Cute perilesionale arrossata, elevata
alla presa in
01/12/2022 essudazione e sospetto biofilm
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del Fondo devitalizzato


Localizzazione Arto inferiore sx fondo di
lesione
Linfedema

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Frastagliati
Arrossata ed edematosa Margini
perilesionale
15x6 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0 cm
Terapia compressiva con bendaggio Ottima gestione dell’essudato
Guarigione completa raggiunta
multistrato con coesiva forte, ossido e del Biofilm con approccio
in 40 giorni
di zinco ed ittiolo Wound Hygiene
11/01/2023

188
Wound Hygiene

Ustione bimba
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina,
PATRIZIA MAGRO Patologie concomitanti:
Chirurgo Pediatrico Nessuna
Struttura di appartenenza:
A.O.U. Città della Salute e della
Scienza presidio Regina Margherita
- Torino

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
Ustione di II grado superficiale. essudato
della lesione
Rottura flittene spontanea
alla presa in
1/12/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del Deterso


Localizzazione Mano dx fondo di
Ustione di II grado da
lesione
liquido bollente

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Iperemica Iperemici
perilesionale Margini
Tutte le dita e metà
del palmo

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Guarita
Medicata con Aquacel™ Ag + Il distacco spontaneo della
Guarita, senza esito di cicatrice Extra™, con attesa del distacco medicazione ha svelato la
retratta spontaneo della medicazione riepitelizzazione completa
della lesione
20/12/2022

189
Wound Hygiene

Ferita cardiochirurgica-sternotomia
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 72 Anni
BRIGIDA TIZIANA CANALE Patologie concomitanti:
Dottoressa in Scienze Infermieristiche, Diabete tipo I, obesità, osteoporosi,
Coordinatore delle Professioni Sanitarie I livello vasculopatia, dislipidemia,
Struttura di appartenenza: ipertensione e BPCO
Riabilitazione Cardio-Respiratoria P.O.
“Tiberio Evoli”, ASP RC

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Poco essudante
Fondo con tessuto fibrotico e essudato
della lesione
parzialmente necrotico
alla presa in
1/12/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di Prevalentemente


PRESA

lesione/eziologia tessuto del fibrotico, con piccole aree


Localizzazione Processo xifoideo fondo di necrotiche
Deiscenza chirurgica lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/ Presenza di aree di
Infiammata Margini erosione e macerazione
perilesionale
4 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Taglio Taglio


tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi) Aquacel™ Ag
antisettico Aquacel™ Ag + Foam
Extra™ Aquacel™ Foam
Pro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Extra™ Aquacel™ Ag


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Aquacel™ Ag + Foam
antisettica Extra™

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Esiti positivi già dopo 5 gg, con Al giorno 1, toilettatura del tessuto Nonostante le comorbilità e
STATO FINALE

0 ricrescita del tessuto sottostante e fibro-necrotico e conseguenti patologie sottostanti, l’uso


minima essudazione. Al 10 giorno, cambi medicazione ogni 2gg di Aquacel™ Ag + Extra™
il tessuto granulativo copriva prima e, successivamente, ogni ha favorito una guarigione
circa il 50% del fondo. Dopo 3-4gg. Paziente dimessa al giorno in tempi brevi, con minore
18gg la paziente è stata dimessa 18, gestita ambulatorialmente. stress per la Paziente - che
e gestita ambulatorialmente, Netto miglioramento progressivo, ha potuto intraprendere un
07/01/2023 con medicazioni settimanali. con ricrescita di tessuto, minima processo riabilitativo sereno- e
Guarigione completa raggiunta essudazione e cambi medicazioni 1 riducendo il tempo d’impiego
in 3 settimane volta a settimana per 15gg del personale

190
Wound Hygiene

Wound Hygiene lesione collo


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 70 Anni
ANTONINO LOMBARDO Patologie concomitanti:
Dott. Coordinatore Infermieristico Resezione gastrica per K gastrico, K laringe,
Struttura di appartenenza: Ipertensione, Polmonite basale
A.O.U Città della Salute e della Scienza
presidio Molinette

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Lesione necrotica, necessita debridement Quantità
Wound Hygiene generale Iperessudante
chirurgico. Moderatamente essudante, essudato
della lesione
complicata dall’abbondante saliva che
alla presa in
05/12/2022 fuoriesce dal salivary stent
carico
Tipologia e
Deterso. In seguito ad
IN CARICO

Tipo di quantità % di
opportuno debridement,
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Mediana del collo rimosso il tessuto
fondo di
Lesione devitalizzato
lesione
post chirurgica

Dimensioni iniziali Bordi/ Introflessi con ampie


Cute
Eritematosa Margini sottominature
perilesionale
7x7x5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
tensioattiva Aquacel™ Ag + ConvaMax™
Extra™ Non Adesivo
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag + ConvaMax™


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Non Adesivo
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

La gestione della lesione


STATO FINALE

Lesione sottominata cavitaria trattata


3x3x4 cm con zaffo di Aquacel™ Ag + Extra™. è fortemente complicata
dall’eccessiva salivazione, che non
Controllo dei fluidi e della Cute perilesionale trattata con permette di ritardare il cambio
carica batterica. Assenza di idratazione profonda. Debridement medicazione, attualmente ogni
segni di sovrainfezione in chimico e controllo del biofilm con 48 h. Aquacel™ Ag + Extra™ ha
paziente oncologico defedato Aquacel™ Ag + Extra™. Controllo coadiuvato un debridement
20/12/2022 dei fluidi (essudato e saliva) con selettivo, annullando il rischio di
Convamax™ emorragia dei grossi vasi del collo

191
Wound Hygiene

Ustione profonda della mano


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 70 Anni
ANGELA SASSONE Patologie concomitanti:
Infermiera, Laurea Magistrale in Scienze Diabete insulino resistente
Infermieristiche e Ostetriche
Struttura di appartenenza:
Policlinico di Bari. UOC Chirurgia Plastica
con annesso Centro Ustioni

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
generale Ustione intermedio-profonda Quantità
Wound Hygiene Essudante
della lesione della mano dx, con interessamento essudato

5/12/2022 alla presa in del dorso


carico
Tipo di Tipologia e
IN CARICO

lesione/eziologia quantità % di
PRESA

tessuto del Fibrina per il 50%


Ustione intermedio- Localizzazione Dorso mano dx fondo di
profonda da scoppio lesione

Dimensioni iniziali

Cute Bordi/
Dorso della mano dx Integra Regolari
perilesionale Margini
a spessore
intermedio-profondo

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Chirurgico /


soluzione salina / Enzimatico Ultrasuoni
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Chirurgico / Meccanico Aquacel™ Ag +


soluzione salina / Ultrasuoni (PAD / garza) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Miglioramento del
STATO FINALE

fondo lesionale
e margini in Debridement iniziali di tipo L’utilizzo di Aquacel™ Ag +
riepitelizzazione Netto miglioramento del enzimatico (Nexobrid) e medicazioni Extra™ ha contribuito ad una
fondo della lesione. L’uso eseguite con Aquacel™ Ag + Extra™. rapida guarigione, scongiurando
di Aquacel™ Ag + Extra™ ha Dal giorno 5/12/2022, eseguiti 2 il rischio di dover far affrontare
permesso di evitare il ricorso cambi medicazione ogni 5gg. Gli alla Paziente, 70 anni e diabetica,
ad un innesto cutaneo esiti sono apprezzabili nelll’ultima un intervento d’innesto
15/12/2022 immagine, datata 15/12/22

192
Wound Hygiene

Deiscenza peristomale
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 89 Anni
JESSICA GAMMINO Patologie concomitanti:
Infermiera Stomaterapista Ipertensione, obesità
Struttura di appartenenza:
Ospedale Sirai Carbonia

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Deiscenza con margini irregolari, Molto essudante
della lesione presenza di sottominature, fondo essudato
alla presa in con slough e sospetto biofilm
07/12/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
20% slough, 80% tessuto
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Quadrante addominale inferiore dx di granulazione non sano
fondo di
Deiscenza lesione
di ferita chirurgica

Dimensioni iniziali Bordi/ Irregolari, frastagliati con


Cute
Iper-pigmentata Margini sottominatura
perilesionale
4,5x2 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Meccanico


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag + DuoDERM®
Extra™ Extra™Thin
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Meccanico Aquacel™ DuoDERM®


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Extra™Thin
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Riduzione fino a
completa guarigione
Inizialmente, cambi giornalieri; Paziente oncologica, con difficoltà
poi ogni 3 giorni, in funzione della nella gestione della stomia e, di
Guarigione
capacità di adesione della placca conseguenza, della deiscenza,
da stomia trattandosi di ciecostomia
12/01/2023

193
Wound Hygiene

Maria e il suo amato cane


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 59 Anni
ANNA MORGESE Patologie concomitanti:
Dirigente Medico Diabete insulino dipendente, Obesità
Struttura di appartenenza:
ASL BA - UO Chirurgia Generale
Ospedale Don Tonino Bello - Molfetta
(BA)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Molto essudante
N° 2 ferite chirurgiche infette con essudato
della lesione
esposizione di mezzo di sintesi
alla presa in
12/12/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
85% Fibrina, 15% Tessuto di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Gamba sx Granulazione
fondo di
Trauma e deiscenza
lesione
chirurgica dopo
intervento ortopedico

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Introflessi (ad Epibole)
Edematosa, eritematosa Margini
perilesionale
2x1,5 cm e 3x2,5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
antisettica Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Taglio Taglio Aquacel™ Ag +


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Altro
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

1x 0,5 cm e 1,5x1 cm
Correzione della terapia
In via di guarigione Ecocolordoppler Arterovenoso, antidiabetica, prescrizione
bendaggio elastocompressivo di terapia antiedemigena
(Bromelina)
09/01/2023

194
Wound Hygiene

Lesione vascolare
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 78 Anni
KATIA LUCHETTI Patologie concomitanti:
Infermiere esperto in Wound Care Ipertensione Arteriosa
Struttura di appartenenza:
AST Pesaro Urbino, Distretto
Sanitario, Ambulatorio Ferite Difficili
- Urbania (PU)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Gamba dx, I anteriore, bordi callosi, Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
disidratati, cute perlesionale secca, essudato
della lesione
essudato giallastro in modica quantità,
alla presa in
12/12/2022 fondo con il 90% di fibrina
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
90% fibrina, 10%
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Gamba dx granulazione
fondo di
Lesione vascolare gamba lesione
dx, presente da 18 mesi

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Secca, disidratata Callosi, disidratati
perilesionale Margini
6x4 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Taglio Taglio Aquacel™ Ag +


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

3,5x1,2 cm, con fondo


STATO FINALE

in granulazione e bordi Grazie all’applicazione metodica


attivi All inizio, cambio medicazione della procedura Wound Hygiene,
Riduzione della lesione a 3,5x1,2 2 volte a settimana; con l’utilizzo di Aquacel™ Ag +
cm, con fondo granuleggiante successivamente, 1 cambio Extra™, si sono ottenuti buoni
al 100%, bordi attivi, cute settimanale. Per tutto il risultati, pur tenendo una
perilesionale idratata ed integra trattamento, è stato eseguito cadenza di cambio medicazione
06/02/2023 bendaggio coesivo a 2 strati settimanale

195
Wound Hygiene

Lesione da trauma
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 66 Anni
LAURA CASADEI, CRISTINA PATERGNANI, Patologie concomitanti:
FILIPPO LODI, ANDREA RAVAIOLI E Nessuna
GIANLUCA CORTINI
Infermieri dell’Ambulatorio Ortopedico-Sala Gessi
Struttura di appartenenza:
Ospedale “Morgagni Pierantoni”

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
generale Ferita senza flogosi, presenza di Quantità
Wound Hygiene Poco essudante
della lesione secrezioni sierose, fondo fibrinoso essudato

13/12/2022 alla presa in con area necrotica


carico
Tipo di Tipologia e
IN CARICO

lesione/eziologia quantità % di
PRESA

tessuto del Fibrina 70%, necrosi 30%


Localizzazione Arto Inferiore dx fondo di
Lesione da trauma Arto lesione
Inferiore con vasto
ematoma

Dimensioni iniziali Cute Bordi/


Normale Introflessi
perilesionale Margini
1,8x1,8x1 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Taglio Taglio


soluzione salina / (curette / bisturi) (curette / bisturi)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica con Meccanico Taglio Aquacel™ Ag +


soluzione salina / (PAD / garza) (curette / bisturi) Extra™ Altro
ringer

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

0,8x0,8x0,5 cm
Accessi effettuati nelle date 13/12,
Lesione migliorata, 19/12, 27/12, 04/01 ed 11/01. Ad ogni
dimensioni ridotte, con accesso si è applicata la procedura Nessuna
evidente innalzamento Wound Hygiene, provvedendo alla
del fondo medicazione mediante Aquacel™
11/01/2023 Ag + Extra™

196
Wound Hygiene
Ulcera venosa terzo inferiore gamba
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 87 Anni
AICHA AIT BASSOU Patologie concomitanti:
Infermiera Specialista in Wound Insufficienza venosa, ipertensione,
Care artrite reumatoide
Struttura di appartenenza:
Ambulatorio Ferite Difficili Ast
Pesaro Urbino - Pesaro

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Arto edematoso, essudato Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
abbondante di colore verdastro con essudato
della lesione
fondo fibrinoso. Cute perilesionale
alla presa in
14/12/2022 macerata. Bordi bloccati
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del Fibrinoso 100%


Localizzazione Terzo inferiore gamba dx fondo di
Recidiva di ulcera venosa lesione
al terzo inferiore della
gamba dx

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Inattivi
Macerata Margini
perilesionale
7x3 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Taglio Taglio


acqua (curette / bisturi) (curette / bisturi)
Aquacel™ Ag + Altro
Extra™
DOPO 2

Meccanica Taglio (curette / Taglio Aquacel™ Ag +


con soluzione bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

4x1.5 cm Fondo della lesione deterso, Eseguito tampone colturale, con


senza presenza di fibrina; conferma di colonizzazione critica.
Bordi attivi e cute perilesionale Detersione con acqua e sapone, quando
integra. Riduzione disponibili o con detergente tensioattivo. Ancora in trattamento,
dell’edema della gamba, Debridement con courette e medicazione ma in via di guarigione
con miglioramento della 2 volte alla settimana. Eseguito
15/02/2023 sintomatologia dolorosa bendaggio compressivo a 4 strati per
ridurre l’edema

197
Wound Hygiene

WH in lesione Post Traumatica


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 72 Anni
CURE DOMICILIARI - ASSISTENZA DOMICILIARE Patologie concomitanti:
- DISTRETTO SAVONESE ASL2 REGIONE LIGURIA Obesità, diabete
Luciana Boggiatto Infermiera Expert in
Vulnologia e Infermieri ADI
Struttura di appartenenza:
ASL2 Regione Liguria (SV)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
della lesione Lesione necrotica, bordi introflessi essudato
alla presa in
28/12/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
100% tessuto non vitale,
PRESA

lesione/eziologia Arto Inferiore sx, regione tibiale tessuto del


Localizzazione anteriore, sotto l’articolazione del escara secca
fondo di
Post-traumatica ginocchio lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Integra Edematosi, introflessi
perilesionale Margini
20 cm²

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva ESENTA™ Film DuoDERM® CGF
Protettivo Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Wound Hygiene: Inizialmente, Lesione non healing da 6 mesi, ha


STATO FINALE

12 cm² debridement autolitico (Idrogel + ripreso, in soli 15 giorni, il processo


Idrocolloide) ed aumento del numero di riparazione tessutale grazie
Miglioramento della di accessi da 1 a 2 volte a settimana. all’approccio avanzato alla lesione:
lesione con detersione Dopo 15 giorni, la lesione mostrava Tramite la valutazione corretta
del fondo segni significativi di miglioramento e secondo TIMERS, associata ad una
presentava un fondo deterso per il 70%, gestione appropriata delle tecniche
29/01/2023 con bordi in scivolo. Successivamente di best practice con il protocollo
Aquacel™ Ag + Extra™ Wound Hygiene

198
Wound Hygiene

Wound Hygiene in lesione traumatica


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 86 Anni
ELISA MARINELLI Patologie concomitanti:
Infermiere Specialista in Wound Care Idrocefalia normotesa, Morbo di Alzheimer
Struttura di appartenenza: (fase iniziale)
Usl Toscana Sud Est (Area territoriale
Valtiberina)

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Lesione automedicata per circa Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
30gg. Al primo accesso, appariva essudato
della lesione
completamente ricoperta da slough
alla presa in
30/12/2022 e molto dolorosa
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del 100% slough


Localizzazione Arto Inferiore dx regione tibiale fondo di
Lesione traumatica lesione

Dimensioni iniziali
Piani, ma
Cute Bordi/
Arrossata, edematosa, fragile prevalentemente
perilesionale Margini
non attivi
181,5 cm²

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Meccanico Taglio


tensioattiva + (PAD / garza) (curette / bisturi)
antisettico Aquacel™ Ag + Altro
Extra™
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Taglio Taglio Aquacel™ Ag + Altro
tensioattiva + (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

60 cm² ca La lesione ha sviluppato una Il trattamento in tutto il


rapida progressione verso la periodo di osservazione, é
guarigione. Il trattamento si è avvenuto seguendo le 4 fasi Lesione ancora in
dimostrato adeguato, sia in termini del protocollo Wound Hygiene. trattamento, ma in fase di
di gestione della carica batterica, Cambio medicazione ogni 7gg. guarigione
che dell’infiammazione, del dolore Applicazione di bendaggio
09/02/2023 e dell’essudato, favorendo la multistrato
compliance dell’assistita

199
Wound Hygiene

Lesione vasculitica
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 37 Anni
MARCO ROMITELLI Patologie concomitanti:
Infermiere Specialista in Wound Care Nessuna
Struttura di appartenenza:
Ambulatorio Ferite Difficili - Distretto
Sanitario di Fano, AST 1

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Lesione di piccole dimensioni, Essudante
della lesione dolorosa, con fondo ricoperto di essudato
alla presa in fibrina, bordi inattivi e margini scuri
30/12/2022 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del Fondo ricoperto di fibrina


Arto Inferiore sx, zona perimalleolare
Localizzazione fondo di
Lesione vasculitica esterna
lesione
arto inferiore

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/ Bordi non attivi, margini
Integra Margini scuri
perilesionale
2x4 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Taglio Taglio Aquacel™ Ag +


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Totale
riepitelizzazione 30/12 Prima medicazione:
Applicazione Wound Hygiene
Dopo 24 gg, lesione con Aquacel™ Ag + Extra™, garza
completamente riepitelizzata sterile e cerotto tnt. 17/1 Seconda Nessuna
medicazione: applicazione Wound
Hygiene, Aquacel™ Ag + Extra™.
24/01/2023 24/01: lesione riepitelizzata

200
Wound Hygiene

Lesione da sfregamento
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 54 Anni
ANNALISA LIPONA Patologie concomitanti:
Collaboratore Professionale Infermiere, Obesità, neuropatia cronica post
referente Ambulatorio Chirurgia Generale Herpes Zoster
Struttura di appartenenza:
A.O. San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
Lesione da grattamento con sindrome essudato
della lesione
dolorosa elevata
alla presa in
01/01/2023 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di Fondo con evidente


PRESA

lesione/eziologia tessuto del slough e tessuto di


Localizzazione Nuca, lato dx fondo di granulazione non sana
Lesione da grattamento lesione
con sindrome dolorosa
elevata

Dimensioni iniziali Bordi/


Cute Frastagliati
Arrossata Margini
perilesionale
7x3 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
antisettica Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

1 cm

Raggiungimento di guarigione - Nessuna


quasi completa

22/02/2023

201
Wound Hygiene

Lesione da decubito
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 92 Anni
CARMEN FOGLIA Patologie concomitanti:
Coordinatrice infermieristica Cardiopatia
Assistenza Domiciliare Asl Caserta
Struttura di appartenenza:
Asl Caserta

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
della lesione Fibrinosa essudato
alla presa in
5/01/2023 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
Fondo prevalentemente
PRESA

lesione/eziologia tessuto del


Localizzazione Sottogluteo dx coperto da slough
fondo di
Lesione di II Stadio lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Integra Netti
perilesionale Margini
5x7cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
Meccanica
PRESA

con soluzione Meccanico Meccanico


tensioattiva + (PAD / garza) (PAD / garza)
antisettico Aquacel™ Ag + Aquacel™ Ag
Extra™ Foam
DOPO 2

Meccanica
con soluzione Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag + Aquacel™ Ag
tensioattiva + (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Foam
antisettico

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Guarigione quasi
completa
Netta riduzione delle dimensioni La paziente, 92enne, non
della ferita, ormai quasi 3 cambi settimanali deambula ed è posizionata h24
completamente guarita su una poltrona, prova dispositivi
antidecubito
06/02/2023

202
Wound Hygiene

Deiscenza safenectomia
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 73 Anni
STEFANIA BOTTOS Patologie concomitanti:
Infermiere Specialista in Lesioni Ipertensione Arteriosa e dislipidemia, Cardiopatia
Cutanee Complesse ipertensiva ed ischemica cronica, con pregressa
Struttura di appartenenza: angina da sforzo in coronaropatia critica trivasale e
AsFO Azienda Sanitaria Friuli del tronco comune. Intervento di 5 bypass coronarici
Occidentale con entrambe le arterie toraciche e safena

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
Wound Hygiene generale Sofferenza ischemica superficiale Quantità
Essudante
della lesione della ferita chirurgica da safenectomia, essudato
09/01/2023 alla presa in con presenza di necrosi
carico
Tipo di
lesione/eziologia Tipologia e
IN CARICO

quantità % di
Slough 80%,
PRESA

Sofferenza ischemica tessuto del


Localizzazione Interno di gamba granulazione 20%
di ferita chirurgica fondo di
lesione
Dimensioni iniziali

3 aree di lesione:
una distale puntiforme, Cute Bordi/ Non attivi, margini netti
Integra Margini e frastagliati
una centrale 3x1.5 cm ed perilesionale
una prossimale 2x1 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Meccanico


con soluzione (curette / bisturi) (PAD / garza) Aquacel™ Ag +
tensioattiva Extra™
ESENTA™ Film Altro
Protettivo
DOPO 2

Meccanica Aquacel™ Ag
con soluzione Meccanico Meccanico Foam Adesiva Altro
tensioattiva (PAD / garza) (PAD / garza) ESENTA™ Film
Protettivo

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Lesioni prossimale
Paziente ambulatoriale, in corso
STATO FINALE

e distale epitelizzate;
Lesione centrale 1.5x di riabilitazione cardiologica, L’applicazione puntuale della
0.7 cm con necessità di garantire controllo procedura Wound Hygiene ha
Raggiunta granulazione e del cattivo odore e sbrigliamento permesso il controllo del cattivo
parziale epitelizzazione del fondo di lesione. Medicazione odore, il progressivo sbrigliamento
eseguita, inizialmente, 2 volte a del fondo di lesione e garantito
settimana ed, ora, ogni 7gg. alla persona la prosecuzione della
06/02/2023 La medicazione viene fissata terapia riabilitativa cardiologica
con tubolare bielastico

203
Wound Hygiene

Ulcera da morganella
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 76 Anni
DOTT.SSA CARLOTTA BONASSO, Patologie concomitanti:
CRISTINA COLOMBI E PAOLA GASTALDI Insufficienza renale acuta, diabete
Chirurgo Generale ed Infermiere mellito, obesità, Ipertensione Arteriosa,
Esperte in Wound Care ipercolesterolemia, varici arti inferiori, AOCP
Struttura di appartenenza: iniziale senza stenosi, BBdx incompleto.
Ambulatorio Vulnologia, Ospedale Paziente allergica all’argento, allo zinco,
Agnelli, ASL TO 3 al betadine

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
generale Quantità
Wound Hygiene Molto essudante
Lesioni con essudazione copiosa, essudato
della lesione
17/01/2023 di tipo verdastro-purulento
alla presa in
carico
Tipo di
lesione/eziologia Tipologia e
IN CARICO

quantità % di
PRESA

Ulcere infette, con Entrambi gli Arti Inferiori, lesioni tessuto del 95 % fibrinoso
tampone positivo Localizzazione fondo di
per Morganella, multiple
lesione
Pseudomonas, Klebsiella
Dimensioni iniziali

Lesioni multiple bilaterali, Cute In parte integra, altrimenti arrossata Bordi/


Margini netti
con estensione per buona perilesionale ed infiammata Margini
parte dell’area frontale
della gamba

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
tensioattiva Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
tensioattiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

Dimensioni ridotte
STATO FINALE

di tutte le lesioni, in
particolare di quelle Netto miglioramento ed ottima
più distali Netti miglioramenti a gestione dell’essudato grazie alla
distanza di poche settimane, Iniziata terapia con doppio tecnologia Hydrofiber® . Dopo pochi
fondo prevalentemente antibiotico ed antidolorifico giorni dall’inizio trattamento, si è
granuleggiante optato per proseguire con Aquacel™
Extra™, per scarsa tolleranza della
09/02/2023 Paziente all’Argento

204
Wound Hygiene

Lesione oncologica
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Femmina, 95 Anni
ANTONELLA SAMPIERI Patologie concomitanti:
Infermiere Ipertensione, diabete mellito,
Struttura di appartenenza: fibrillazione cronica
Asl Sud Est Val d’ Elsa

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Quantità
Wound Hygiene generale Essudante
della lesione Lesione con morfologia a cavolfiore essudato
alla presa in
22/01/2023 carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del Tessuto tumorale


Cicatrice sulla mammella sx asportata
Localizzazione fondo di
20 anni fa
Lesione tumorale lesione

Dimensioni iniziali
Cute Bordi/
Edema Frastagliati
perilesionale Margini
5x5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica con Meccanico Meccanico


soluzione salina / (PAD / garza) (PAD / garza)
ringer Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Aquacel™ Ag


con soluzione Enzimatico (PAD / garza) Foam Non Altro
antisettica Adesiva

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Non valutabile Consepevole che l’obiettivo del


Inizialmente, accessi 3 volte a trattamento non potesse essere
settimana, poi maggiormente la guarigione, data l’eziologia ed il
In fase di monitoraggio dilazionati. Trattata fase di quadro Paziente, il raggiungimento
della lesione sanguinamento con emostatico della gestione dell’essudato ed il
Tabotamp mantenimento delle dimensioni
08/02/2023 della lesione sono risultati che hanno
soddisfatto le mie aspettative

205
Wound Hygiene

Schiacciamento di caviglia
PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 57 Anni
DOTT. GIULIO LEONE, KATIA Patologie concomitanti:
SAVIGNANO E PAOLA ZURLENI BPCO, varici venose agli arti inferiori
Dirigente Medico in Ortopedia e
Traumatologia; Infermiere
Struttura di appartenenza:
IRCCS San Gerardo dei Tintori

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio
trattamento con Descrizione
Wound Hygiene generale Quantità
Presenza di necrosi cutanea in esiti di Essudante
della lesione essudato
31/01/2023 schiacciamento
alla presa in
Tipo di carico
lesione/eziologia Tipologia e
IN CARICO

quantità % di
100% escara (rimossa alla
PRESA

Lesione traumatica con tessuto del


sofferenza cutanea Localizzazione Caviglia sx presa in carico)
fondo di
provocata dallo lesione
schiacciamento di una
lastra di cemento caduta
sulla caviglia del paziente
Dimensioni iniziali Cute Bordi/
Lievemente sofferente Arrossati ed edematosi
perilesionale Margini
7x5 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Taglio Taglio


con soluzione (curette / bisturi) (curette / bisturi)
antisettica Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA
STATO FINALE

Area residua 1x1 cm


Paziente in trattamento con fissatore
Guarigione completa in 3 Cambio medicazione esterno per frattura di gamba con
settimane settimanale grave sofferenza dei tessuti molli.
Lesione guarita agilmente per
seconda intenzione
14/02/2023

206
Wound Hygiene

Gestione di SSI senza parete addominale


PROFESSIONISTA PAZIENTE: Maschio, 73 Anni
CLARA MAINO Patologie concomitanti:
Infermiera Esperta Cardiopatia ischemica; Ipertensione arteriosa;
Struttura di appartenenza: diverticolosi del sigma; vasculopatia cronica con atrofia
Ambulatorio Lesioni -DPS - corticale; 2021 emicolectomia dx per carcinoma del
Fondazione IRCCS San Gerardo colon, complicato da deiscenza anastomotica e shock
dei Tintori - Monza settico; 04/21 int. conservativo del colon

STATO INIZIALE STATO INTERMEDIO STATO FINALE

Data inizio Descrizione


trattamento con Vasta ulcera con fondo granulativo Quantità
Wound Hygiene generale Molto essudante
fragile, poco omogeneo, essudato
della lesione
tendenzialmente friabile e con
alla presa in
02/03/2023 essudazione abbondante
carico
Tipologia e
IN CARICO

Tipo di quantità % di
PRESA

lesione/eziologia tessuto del Granulazione non sana (C)


Localizzazione Addome fondo di
Deiscenza laparotomica
lesione
- Frozen Abdomen

Dimensioni iniziali
Margini prevalentemente
Cute Bordi/
Integra netti, con aree in principio
perilesionale Margini
di riepitelizzazione
8,5x8,6 cm

Implementazione Wound Hygiene


1 Detersione 2 Sbrigliamento 3 Riattivazione 4 Medicazione
Medicazione Medicazione
SETTIMANE IN CARICO

primaria di copertura
PRESA

Meccanica Meccanico Meccanico


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza)
antisettica Aquacel™ Ag +
Extra™ Altro
DOPO 2

Meccanica Meccanico Meccanico Aquacel™ Ag +


con soluzione (PAD / garza) (PAD / garza) Extra™ Altro
antisettica

DIMENSIONI ESITI INTERVENTI NOTE


E DATA

L’ampia area esposta, esito di


STATO FINALE

7x4,4 cm Netto miglioramento della deiscenza addominale per SSI, è


qualità tessutale in termini di stata inizialmente ridotta con un
compattezza, omogeneità e innesto autologo e cute prelevata
riduzione dell’essudazione, dalla coscia del paziente. Il sito Lesione acuta addominale senza
con riduzione delle dimensioni di prelievo è stato trattato, parete muscolare sottostante.
dell’area lesionale ed estensione sin dall’inizio, con Aquacel™
28/4/2023 della riepitelizzazione Extra™, giungendo a completa
riepitelizzazione in 2 settimane,
senza cambi

207
Wound Hygiene: il viaggio
Ancora una volta, si ringraziano sentitamente tutti i profesionisti e i team specialistici che
hanno voluto condividere la propria casistica clinica con tutti noi e con i futuri lettori. In
ordine alfaberico di seguito:

Adriana Arcieri Edgardo Norgini Maria Tramontano


Aicha Ait Bassou Elena Calidonna Mariaconcetta Ursini
Alessandro Greco Elena Rapetto Mariagrazia Nurchi
Alessandro Scalise Elena Roattino Mariantonietta Plantera
Alessandro Tedeschi Elisa Marinelli Mario Giacinto
Alessia Fattori Fabiola Gigliarelli Martina Pangos
Alessio Paderi Federica Croese Massimiliano Magro
Andrea Calabrese Federica Pelliccia Matilde Sargentini
Andrea Ravaioli Ferdinando Campitiello Matteo Costa
Angela De Mola Filippo Lodi Matteo Grilli
Angela Garrubba Francesca Maria De Buggias Maurizio Ballestra
Angela Sassone Francesca Meniconi Maurizio Carnali
Aniello Apuzzo Francesca Pasquali Michele Vernaci
Anna Cabiddu Francesca Perazzo Mirco Sanguinetti
Anna Morgese Francesco Gastaldo Monia Ceccarelli
Annalisa Lipona Francesco Palummieri Monica Franzi
Antonella Brundu Francesco Petrella Morena Tassone
Antonella Passaro Francesco Puccio Nadia Guaraglia
Antonella Poggi Francesco Stivala Ornella Forma
Antonella Sampieri Gerardina Tranchino Panfilo Di Gregorio
Antonino Lombardo Giampiero Avruscio Paola Fiamma
Antonino Pugliara Giancarlo Donnola Paola Gastaldi
Arturo Caniglia Gianfranca Mameli Paola Grasso
Barbara Bertini Gianluca Cortini Paola Salmè
Barbara Cogo Gianvito Corona Paola Zurleni
Barbara Collu Giuliana Bruno Patrizia Magro
Barbara De Angelis Giulio Leone Pierluigi Gallo
Barbara Morselli Giuseppe Nebbioso Raffaela Calzavara
Brigida Tiziana Canale Giuseppe Scarmozzino Raffaele Trulli
Carla Santelia Gloria Dorigo Roberta Bernardi
Carlo Rivellini Guido Ciprandi Roberta Ricci
Carlotta Bonasso Ivana Mura Romina Daqua
Carmen Foglia Jessica Flore Rosario Gioffrè
Carmine Erra Jessica Gammino Salvatore Auteri
Caterina Cecchin Jessica Marano Salvatore Rennella
Chiara Amenta Katia Luchetti Sara Sandroni
Cinzia Datteri Katia Savignano Shpresa Haxhiaj
Cinzia Lanzone Laura Casadei Silvana Soulier
Cinzia Mocci Laura Lepri Silvia Luchetta
Cinzia Terolla Laura Nicolai Simona Lotito
Clara Maino Lucia Cattaneo Sonia Brizzi
Claudia Sergiampietri Lucia Luise Stefania Bottos
Claudio Castrogiovanni Luciano Bersano Stefania Viello
Cristina Colombi Luigia Martucci Stefano Auriemma
Cristina Patergnani Manuela Bramardi Tomas Ghezzi
Cristina Urbini Marcello Aquino Tommaso Ceci
Daniela Fanfani Marco Di Giacomo Valentina Agnelli
Daniela Mastrazzo Marco Macali Valentina Martin
Daniela Ribero Marco Romitelli Vincenzo Di Martino
Diego Ceci Marco Sigona Vincenzo Lauletta
Diego Mastronicola Marella Castricini
208
Team Specialistici

ADI Mesoraca - Asp Crotone


Ambulatorio di Chirurgia Vascolare di Treviso - Ospedale di Castelfranco
Ambulatorio infermieristico lesioni cutanee - ASST Ovest Milanese
Ambulatorio Lesioni Dermatologia - P.O. S. Paolo Savona - ASL 2 Regione Liguria
Ambulatorio Medicazioni Team Sala Gessi - Ospedale di Oderzo
Assistenza Domiciliare Integrata - ASL 1 regione Liguria - Distretto Sanremese
Assistenza Domiciliare Integrata - Distretto Sanitario Imperia - ASL 1 Regione Liguria
Cure domiciliari - Assistenza Domiciliare - Distretto Savonese - ASL 2 Regione Liguria
Cure domiciliari Distretto delle Bormide - ASL 2 Regione Liguria
Equipe infermieristica - Ambulatorio di Chirurgia Plastica - Ospedale Mauriziano Umberto I di Torino
S.C. Chirurgia Generale - Breast Unit e S.C. Chirurgia Plastica Ricostruttiva - ASL 2 Regione Liguria
Team Assistenza Domiciliare Integrata - Distretto 15 - ASL 4 Regione Liguria
Team Vulnologico A.O. Mauriziano Umberto I di Torino
UGCA Team Neuroriabilitazione - Ospedale di Foligno (PG)
Vulnologia e Distretto 8 - ASL 3 Regione Liguria (GE)
Vulnologia e Distretto 9 - ASL 3 Regione Liguria (GE)
Vulnologia e Distretto 10 - ASL 3 Regione Liguria (GE)
Vulnologia e Distretto 11 - ASL 3 Regione Liguria (GE)
Vulnologia e Distretto 12 - ASL 3 Regione Liguria (GE)
Vulnologia e Distretto 13 - ASL 3 Regione Liguria (GE)

Il viaggio continua
Unisciti anche tu al Movimento
Globale Wound Hygiene

Il Wound Hygiene
è attualmente implementato
in 38 nazioni in tutto il mondo

4 Sempli fasi
36 Mesi
38 Paesi

209
Bibliografia
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journal-of-wound-care-world-union-of-wound-healing-societies-wuwhs/

211
Raccolta Casi Clinici 2020 - 2023
Il Wound Hygiene è un metodo strutturato che consente di superare gli ostacoli alla guarigione
creati dal biofilm. Con questo libro ci siamo dati l’obiettivo di rappresentare l’impatto che il
Wound Hygiene ha portato nella pratica clinica attraverso la raccolta dei casi clinici più
rappresentativi da tutto il territorio italiano, che Voi, autori degli stessi, avete voluto condividere
con noi e con il lettore.

Stay
Embedding Wound Hygiene
into a proactive wound
healing strategy
International
Consensus Document
Tuned...
Ma na ge

As s es s Moni tor

Cl ean s e Debride

R ef ashion Dres s

20...
2022
International
Consensus Document

guarigione
Wound Hygiene

2021

WC
C
V O L U M E 3 0 . N U M B E R 7 J U LY 2 0 2 1

2020
Wound hygiene survey: awareness,
implementation, barriers and outcomes
Chris Murphy,1PhD, RN, WOC(C), Vascular Nurse Specialist; Leanne Atkin,2 MHSc, RGN, PhD, Vascular Nurse Consultant;
Jenny Hurlow,3 GNP-BC, WOCN, Wound Specialized Advanced Practice Nurse; Terry Swanson,4 Nurse Practitioner; Melina
Vega de Ceniga,5 MD, Consultant Angiologist, Vascular and Endovascular Surgeon
*Corresponding author email: Chrismurphy1@live.ca

1 The Ottawa Hospital Limb Preservation Centre, Ottawa, Canada. 2 Mid Yorkshire Hospitals NHS Trust and University
3 Advanced Wound Care, Southaven, Mississippi and West Memphis, Arkansas, US. 4 Wound
Management, Warrnambool, Victoria, Australia. 5 Galdakao-Usansolo Hospital, Bizkaia, Spain.

THIS ARTICLE IS REPRINTED FROM JOURNAL OF WOUND CARE V O L 3 0 , N O 7 , J U LY 2 0 2 1

2019
Aquacel™
2017
Extra

Foam

2014
2013

2012
Surgical

2011
2010

2002
1996

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