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Si stabilisca se i seguenti enunciati sono veri, falsi, o incerti (cioè veri solo sotto ipotesi re-
strittive non contenute nell’enunciato). Si fornisca una spiegazione e si argomenti compiuta-
mente la risposta. [NB: La spiegazione e l’argomentazione sono più importanti della corretta
classificazione]
2) Considerate un gioco simultaneo nel quale entrambi i giocatori presentano una strategia
dominante. In questo caso l’equilibrio di Nash è sempre Pareto-efficiente.
Falso. L’equilibrio di Nash del gioco sopra descritto è dato dalla coppia di strategie domi-
nanti. Esso, tuttavia, non è necessariamente Pareto-efficiente. Come contro-esempio basti pen-
sare al dilemma del prigioniero, il cui equilibrio (confessa; confessa) assicura ai giocatori un
payoff inferiore rispetto ad una situazione nella quale entrambi scelgono di tacere: pertanto,
l’equilibrio (confessa, confessa) non è Pareto-efficiente.
3) Due imprese – A e B – competono nel prezzo (concorrenza simultanea nel prezzo). In equi-
librio ciascuna impresa sceglierà un prezzo par al suo costo marginale.
Falso. Se le due imprese si caratterizzano per costi marginali diversi, l’impresa con un costo
marginale inferiore (la più efficiente) sceglierà un prezzo lievemente inferiore al costo margi-
nale della rivale.
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Falso. B fisserà un prezzo leggermente inferiore al costo marginale di A (MCA = 10, p*B = 10
– ε), A sarà costretta ad uscire dal mercato e B rimarrà il solo venditore. Ma il prezzo p*B =
10–ε fatto da B sarà più basso di 15, perché se B fa un prezzo p=15, A rientra sul mercato.
5) Due imprese che competono à la Stackelberg e hanno costi marginali uguali e costanti pro-
ducono, in equilibrio, la stessa quantità.
Falso. A differenza di quanto si verifica nel caso di concorrenza à la Cournot, in un modello
di Stackelberg le imprese competono in quantità in maniera sequenziale. Esiste quindi un’im-
presa (Stackelberg leader o first−mover) che sceglie il livello di produzione prima dell’im-
presa rivale (follower o second−mover). Potendo agire per primo, lo Stackelberg leader si
vincola ad un livello di produzione maggiore di quello scelto in caso di azioni simultanee, al
fine di restringere la quota di mercato del second−mover.
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Seconda Parte – Esercizi
Esercizio 1
Il professore (P) di microeconomia deve decidere se inserire la teoria dei giochi nel programma
del corso (G) o non inserirla (NG). Il corso è opzionale e lo studente (S) può decidere se iscri-
versi (I) o non iscriversi (NI).
Se la teoria dei giochi fosse in programma e lo studente scegliesse di iscriversi, l’utilità del
professore sarebbe 10 e quella dello studente 5. Se la teoria dei giochi non fosse in programma
e lo studente scegliesse di frequentare il corso, l’utilità del professore sarebbe 7 e quella dello
studente 10. Se lo studente decidesse di seguire un altro corso anziché microeconomia, la sua
utilità sarebbe 7 e l’utilità del professore sarebbe 1 (se la teoria dei giochi fosse in programma)
o 0 (se non lo fosse).
Assumete che professore e studente prendano le loro decisioni simultaneamente.
Studente
I NI
Professore G 10,5 1,7
NG 7,10 0,7
In questo gioco il professore ha due azioni (G e NG) che sono anche le due possibili strategie.
Anche lo studente ha due possibili azioni (I e NI) che sono le sue due possibili strategie. La
matrice dei payoff è quindi una 2x2.
Il professore ha una strategia dominante: G. Qualunque sia la scelta dello studente, G è la sua
risposta ottima. Lo studente non ha una strategia dominante poiché sceglierà NI, se il profes-
sore sceglie G, mentre sceglierà I se il professore sceglie NG.
Studente
I NI
Professore G 10,5 1,7
NG 7,10 0,7
L’equilibrio di Nash è formato da una coppia di strategie che sono reciprocamente risposte
ottime.
L’equilibrio di Nash è la coppia (in questo caso unica) di strategie {𝐺, 𝑁𝐼 }.
Assumete ora che il professore decida se includere o meno la teoria dei giochi prima che lo
studente decida se iscriversi o meno al corso.
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d) Rappresentate il gioco in forma normale e in forma estesa.
Nel caso di un gioco sequenziale, strategie e azioni non coincidono. Infatti il giocatore che
gioca per ultimo fronteggia diverse situazioni possibili: per ognuna di queste situazioni, egli
può prendere tutte le decisioni possibili. Una strategia considera tutte le possibili azioni in
risposta a tutte le possibili azioni dell’altro giocatore.
Il professore gioca per primo: le sue due azioni sono anche le sue possibili strategie: G and
NG.
Lo studente gioca per secondo: le sue due azioni danno origine a quattro possibili strategie.
La rappresentazione del gioco in forma normale è la seguente:
Studente
I, I I, NI NI, I NI, NI
Professore G 10,5 10,5 1,7 1,7
NG 7,10 0,7 7,10 0,7
⇣ (10,5)
⇣⇣
I
⇣⇣
e
S ⇣⇣⇣
⇣
P
⌘⌘ PPP
G ⌘ PP
⌘ PP
⌘ NI P (1,7)
⌘
⌘
P e
⌘
⌘
Q
Q
Q
Q
Q ⇣ (7,10)
⇣⇣
I
Q ⇣⇣
NG Q
e
⇣
QQ⇣ ⇣⇣
PP
PP
S PP
PP
NI P (0,7)
e) Trovate gli equilibri di Nash e gli equilibri di Nash perfetti nei sottogiochi nel gioco sequen-
ziale.
Studente
I, I I, NI NI, I NI, NI
Professore G 10,5 10,5 1,7 1,7
NG 7,10 0,7 7,10 0,7
In questo caso abbiamo due equilibri di Nash poiché esistono due coppie di strategie che sono
reciprocamente risposte ottime: {𝐺, (𝑁𝐼, 𝑁𝐼)} e {𝑁𝐺, (𝑁𝐼, 𝐼)}.
Di questi due equilibri di Nash soltanto uno può essere perfetto nei sottogiochi. È necessario
procedere per induzione a ritroso analizzando gli equilibri nella forma estesa.
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⇣ (10,5)
⇣⇣
I
⇣⇣
e
S ⇣⇣⇣
⇣
P
⌘⌘ PPP
G ⌘ PP
⌘ PP
⌘ NI P (1,7)
⌘
⌘
P e
⌘
⌘
Q
Q
Q
Q
Q I ⇣⇣ (7,10)
Q ⇣ ⇣⇣
NG Q
e⇣
QQ⇣ ⇣⇣
P PP
S PP
PP
PP (0,7)
NI
L’equilibrio di Nash perfetto nei sottogiochi è quindi {𝑁𝐺, (𝑁𝐼, 𝐼)}. L’altro equilibrio di Nash
non è perfetto nei sottogiochi perché per lo studente NON è ottimale giocare NI se il professore
gioca NG nello stadio precedente.
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Esercizio 2
L’impresa A e l’impresa B sono gli unici produttori di hamburgers presenti sul mercato. La
domanda di mercato inversa per gli hamburgers è p=70-Q dove Q=qA+qB e qi è la quantità
prodotta dall’i-esima impresa (i=A, B). In tale duopolio le imprese competono sulle quantità.
Entrambe le imprese hanno un costo marginale pari a 10 (MCA=MCB=10) e zero costi fissi.
Poiché il bene prodotto dalle due imprese è omogeneo, i costi di produzione sono gli stessi
(ovvero siamo in presenza di un duopolio simmetrico) e la scelta del livello di output viene
effettuata dalle due imprese in maniera simultanea, le loro funzioni di reazione sono simme-
triche. Quindi la funzione di reazione di B è
MRB=MCBÞ70-2qB-qA=10Þ qB=30-qA/2
da cui si ottiene un livello di produzione pari a 20 per ciascuna impresa (qA*=20=qB*). Poiché
l’offerta aggregata è di 40 hamburgers (Q*=20+20=40), il prezzo di mercato sarà p*=70-
Q*=70-40=30. Ciascuna impresa nell’equilibrio di Cournot ottiene un profitto pari a 400
(πi*=p*qi*-10qi*=30x20-10x20=600-200=400, dove i=A,B).
3) Si assuma che l’impresa A abbia il vantaggio della prima mossa (ovvero che possa scegliere
la quantità di hamburgers da produrre prima dell’impresa B). Si trovi l’equilibrio in tale circo-
stanza.
Siamo in presenza di un gioco à la Stackelberg, che si risolve attraverso il ragionamento all’in-
dietro. La risposta ottima del giocatore che muove per ultimo, l’impresa B nel nostro caso, è
la stessa ottenuta al punto (2). I profitti dell’impresa che decide per prima e che, godendo del
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privilegio di poter scegliere il proprio livello di produzione prima dell’impresa rivale, anticipa
la risposta ottima dell’impresa rivale sono dati da:
πA=pqA-10qA=[70-qA-(30-qA/2)]qA-10qA=[30-qA/2]qA,
Pertanto l’impresa che decide per prima (Stackelberg leader) in equilibrio produce la quantità
che le permette di massimizzare i profitti:
dπA/dqA=0 Þ 30-qA=0ÞqA**=30,
πA**=p**qA**-10qA**=25x30-10x30=450.
4) Qual è la somma massima che l’impresa A è disposta a pagare per ottenere il diritto di
scegliere il proprio livello di produzione prima dell’impresa B (in alternativa al caso in cui le
due imprese effettuino la scelta simultaneamente)?
Ci si aspetta che l’impresa A sia disposta a pagare al massimo una somma pari alla differenza
tra i profitti che ottiene nell’equilibrio di Stackelberg (quando decide per prima) e quelli che
otterrebbe in corrispondenza dell’equilibrio di Cournot (quando le imprese scelgono simulta-
neamente). Pertanto l’impresa A sarà disposta a pagare al massimo 450-400=50 per ottenere
il diritto di decidere per prima la quantità da produrre.
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Esercizio 3
Il mercato dell’elettricità di New Light City è dominato da due sole imprese, l’impresa Elettri-
Spa (E) e l’impresa LuceSpa (L). Le loro funzioni di costo totale sono rispettivamente: TCE =
2qE e TCL = 3qL.
Le due imprese competono scegliendo simultaneamente la quantità da produrre. La domanda
inversa di mercato è data da P = 10 − Q, dove Q = qE + qL.
b) Trovate le funzioni di reazione delle due imprese e disegnatele nel grafico sottostante, in-
dicando pendenze e intercette.
7 Pendenza = − 1/2
4 Pendenza = − 2
qL
3,5 8
Impresa E
10 − qL − 2qE = 2 qE = 4 − 1/2qL
Impresa L
10 − qE −2qL = 3 qL = 7/2 − 1/2qE
d) Se le due imprese concorressero sul prezzo (alla Bertrand), quale sarebbe l’equilibrio di
mercato in termini di quantità, prezzo e profitti delle due imprese?
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p* = 3 - e , Q* = 7 + e = q *E , p *L = 0, p *E = (3 - e - 2) × (7 + e ) @ 7.