A) Il rischio di mercato:
•A.1) Modelli per il mercato azionario
La teoria del portafoglio nello spazio rischio/rendimento
Il Capital Asset Pricing Model -CAPM
L’Arbitrage Pricing Theory -APT
•B)Rischio di credito:
– La valutazione dell’esposizione al rischio di default
– Le perdite attese, inattese delle singole posizioni
– Stima della probabilità di default
– La logica di portafoglio
• Il modello CreditMetrics
• Il modello CreditRisk+
Rischio di mercato
-“L’economia del mercato mobiliare” /Pier Luigi Fabrizi. Egea 2003
(Capitoli 9,10,11,12)
-Esercitazioni pratiche
Pi ,t + Di ,t − Pi ,t −1
ri ,t =
Pi ,t −1
ra = (r1+ r2)/2=0
Calcolare
1) la media dei rendimenti,
2) il rendimento medio nei 4 periodi.
Media Aritmetica
ra = (r1 + r2 + r3 + ... rn) / n
ra = (.10 + .25 - .20 + .25) / 4
= .10 = 10%
Media Geometrica
rg = {[(1+r1) (1+r2) .... (1+rN)]} 1/n - 1
rg = {[(1.1) (1.25) (.8) (1.25)]} 1/4 - 1
= (1.5150) 1/4 -1 = .0829 = 8.29%
1
R= ∑ ri
n i =1, n
σ2 =0
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Misure di rischio: la varianza 20
1
S B2 =((−10) 2 + (−6) 2 + (−7) 2 + 10 2 + 132 ) = 113.5
4
σ B stimata = 10,65%
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Misure di rischio: la varianza 21
Media
Funzione media
Varianza
Funzione VAR
Volatiltà
Funzione radq (VAR)
Rendimenti settimanali
20
15
Rendimenti %
10
5
0
-5
-10
-15
da gennaio 1996 a Luglio 1999
– varianza 0,0025897
30
osservazioni
Numero di
20
10
0
-23
-19
-11
-15
-7
-3
13
17
1
5
9
21
rendimenti %
R = x1 R1 + x2R2
con x1 +x2=1
1 n
COV ( R1, R2 ) = ∑
n − 1 i =1
(r1,i − R1 )(r2,i − R2 )
COV ( R1 , R2 )
ρ=
σ 1σ 2
−1 ≤ ρ ≤ 1
ρ=1 ρ=-1
ρ=0
0<ρ<1
1 -7 +17
2 12 7
3 28 -3
La frontiera efficiente
- portafoglio con due titoli rischiosi
- portafoglio composto da un risk free e un titolo rischioso
- portafoglio a n titoli
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Criterio M-V: Principio di dominanza 35
A; B
Quando vale almeno una delle disuguaglianze con il segno forte
E[ A] ≥ E[ B ]
A ; B ⇔ 2
σ A ≤ σ B
2
E(r)
B D
mp P
C
A
σp σ
Criterio M-V
E(r)
Portafogli D ?
Dominanti
P
C ? Portafogli Dominati
σ
• Titoli Efficienti: hanno minor rischio e un maggior
rendimento atteso
I portafogli C e D non sono confrontabili: il criterio
introduce un ordinamento parziale tra portafogli
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Criterio M-V Principio di dominanza 38
La frontiera efficiente
portafoglio con due titoli rischiosi
portafoglio composto da un risk free e un titolo rischioso
portafoglio a n titoli
Per rendere omogenei tali valori, ovvero per confrontare tra loro
portafogli di diversi importi, conviene
c1 c 2 cn C
+ + .... =
C C C C
ovvero x1 + x2 + …..+ xn = 1
Il portafoglio e’ caratterizzato da
σp2 = x2 σ 1
2 + (1-x)2 σ 2
2 + 2x(1-x) σ 1σ 2ρ
frontiera efficiente.xls
Il portafoglio e’ caratterizzato da
E(Rp) = x E(R1) + (1-x) E(R2)
σp2 = x2 σ 12 + (1-x)2 σ 22 + 2x(1-x) σ 1σ 2ρ
0≤x≤1
Portafoglio E[r] -1 -0.15 0 0.15 1 x 1-x
1 0.080 0.120 0.120 0.120 0.120 0.120 1.000 0.000
2 0.084 0.066 0.096 0.101 0.105 0.126 0.800 0.200
3 0.088 0.012 0.087 0.094 0.100 0.132 0.600 0.400
4 0.089 0.000 0.087 0.094 0.101 0.133 0.556 0.444
5 0.090 0.015 0.089 0.096 0.103 0.135 0.500 0.500
6 0.092 0.042 0.095 0.102 0.108 0.138 0.400 0.600
7 0.096 0.096 0.119 0.122 0.126 0.144 0.200 0.800
8 0.100 0.150 0.150 0.150 0.150 0.150 0.000 1.000
Riprendiamo la (2):
σ P 2 = x2 σ 12 + (1-x)2 σ 22 + 2x(1-x) ρ 12 σ 1σ 2
diventa σ = [ xσ1 + (1− x)σ2 ]
2 2
P
E sostituendo in m P = x m1 + (1-x) m2
Si ottiene:
m2 − m1 σ 2 m1 − σ 1m2
m= σ+
σ 2 − σ1 σ 2 − σ1
e posto
m2 − m1
β= , risulta β > 0
σ2 −σ1
Si ha la F.E m=βσ +α
Si può verificare che la retta passa per A e B.
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Perfetta correlazione positiva 52
mP
B
m2 §
A
m1 §
ρ=1
σ1 σ2 σP
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
ρ=-1:perfetta correlazione negativa 53
σ2
1 xσ1 − (1− x)σ 2 , per x ≥
σ1 + σ 2
σP =
σ2
−[ xσ1 − (1− x)σ 2 ] , per x ≤
2
σ1 + σ 2
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
ρ=-1:perfetta correlazione negativa 54
m1 − m2 m1σ 2 + m2σ 1
m= σ+
σ1 + σ 2 σ1 + σ 2
mP
B
m2 2
§
C ρ = -1
1
m1 § A
σP
σ1 σ2
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
PRT ammissibili 58
mP
B
m2 ρ = -1 §
C PRT ammissibili
ρ=1
m1 ρ = -1
§ A
σP
σ1 σ2
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
PRT ammissibili 59
mP
B
§
ρ -1
m2
C
ρ 1
m1 § A
σP
σ1 σ2
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Esempio 60
z Calcoliamo mP e σ P
m P = 10x+16(1-x)= 16-6x (1)
σ P = 18x+30(1-x)= 30-12x
m P = 0,5 σP +1 F.E.
zσ P = |18x-30(1-x)|= |48x-30|
Sull’arco VB sono m%
collocati i PRT § B
efficienti. Una 16 A’
opportuna miscela di A §
e B conduce al PRT V mV V§
con σV= 15,4% < σ1. 10 § A
Come si spiega?
σ%
σV 18 30
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
F.E. con punto di svolta 67
1 2 3
m2 m2 m2
m1
§ V m1 § V §
V
m1
σ σ σ
2 Se V= m1 x=1
In altri termini la varianza è minima per x=1
σ P 2 = x2 σ 12 + (1-x)2 σ 22 + 2x(1-x) ρ 12 σ 1σ 2
dσ 2
=0 per x= 1
dx
dσ 2 σ1
= 2σ − 2ρσ1σ 2 = 0
2
ρ* =
dx x=1
1
σ2
1 2 3
m2 m2 m2
m1 ρP < ρ*
§ ρP > ρ* m1 § ρP =ρ* §
m1
σ σ σ
Se fosse ρP = 0,3 come trovare i PRT efficienti che investono nelle due
azioni?
σ1 18
Notiamo che risulta ρ* = = = 0,6 quindi ρ < ρ *
σ 2 30
Occorre calcolare σP2 con i nuovi dati. Si ha
dσ 2
= 1.800 x − 1.476
dx
dσ 2
= 0 per x= 0,82
dx
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Esempio con contrazione del rischio 72
dσ 2
= 936 x − 1.044
dx
dσ 2
=0 per x= 1,11
dx
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Esempio con contrazione del rischio
74
Infatti graficamente
si nota che i PRT m%
efficienti sono § B
sull’arco AB 16
Non c’è contrazione
§ A
del rischio 10 V
σ%
18 30
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Effetto delle correlazioni 75
(1) E ( R ) = R f x + (1 − x) E ( R2 )
(2) σ 2 = (1 − x) 2 σ 22
Il portafoglio comprende:
•1) un asset rischioso con un rendimento atteso del 12% e
deviazione standard del 15%
•2) un investimento privo di rischio con rendimento 5%.
E (r ) = 5% x + (1 − x )12% 0
σ 2 = (1 − x )215% 2
Imponendo che la deviazione standard sia 9%
σ = (1 − x)15% = 9%
6 2
x= =
15 5
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Esempi 83
E (r ) = 8% x + (1 − x )16%
E (r ) = 8% x + (1 − x)16% 0 = 22%
3
x=−
4
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Esempi 86
U(R)
- U’(R)= 1-2gR≥0 , per R≤1/(2g)
-U’’(R)=-2g<0 , essendo g>0
Si tratta di una famiglia di parabole con
vertice R=1/(2g)
R
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
PRT efficienti e curve di utilità 93
1 µ Equazione di un fascio di
σ +m − m+ = 0
2 2
circonferenze concentriche
g g
1 c
Con centro C(0 , 1/(2g)) e raggio r= −
4g g 2
mP
Utilità crescente
σP
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
PRT efficienti e curve di utilità 96
mP
Il portafoglio ottimale
sara’ quello efficiente,
cioè sulla F.E., che si
§ P trova sulla curva di
indifferenza piu’
elevata nel grafico P
σP
Occorre risolvere
max( m – g σ2 -gm2) sapendo che
mP = 1+0,5 σP .
18≤σP≤30
Si tratta di mettere a sistema le due funzioni e risalire all’unica
soluzione.
Il testo indica come utilità quadratica:
2
E[U ( R )] = E ( R ) − 0.5 Aσ
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Avversione al rischio e asset allocation 98
E(r)
Borrower
rf
Lender
σ
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Portafogli efficienti in presenza di un tasso di 100
indebitamento h>rf
E(r)
E(r0)
h
rf
σ
σ0
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Frontiera efficiente con tre titoli rischiosi 101
E(r)
E(r3)
E(r2)
E(r1)
esempio intuitivo
E(r)
Min x12σ 12 + x22σ 22 + ...xn2σ n2 + 2 x1σ 1x2σ 2 ρ12 + 2 x1σ 1x3σ 3 ρ13+.....
x1 ,.. xn
σ 12 ρσ 1σ 2 x1
Min[x1 x2 ]
ρσ 1σ 2 σ 22 x2
Con vincoli
E (r1 )
[x1 x2 ] =µ
E (r2 )
1
[x1 x2 ] = 1
1
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Frontiera efficiente con più titoli rischiosi 105
Min x 'V x
Con vincoli
x ' E (r ) = µ
x'1 = 1
E(r)
Frontiera efficiente
St. Dev.
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Includiamo anche il titolo privo di rischio 107
P
M
M
P (retta per il punto a
minima varianza globale)
A A
rf
P P&F M A&F
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Frontiera efficiente 108
( E (rM ) − rf )
E (r ) = rf + σ
σM
E(r)
B
rf
St. Dev
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Indice 109
Approcci
1) Imporre vincoli sui pesi per forzare la diversificazione, specie
con vincoli che impongono di investire almeno una percentuale
nei singoli assets
2) Strategia di resampling
L’idea di base e’ che gli input del modello Media Varianza sono
stime di valori futuri e quindi hanno un grado di incertezza.
Ecco un esempio
Tutti i portafogli efficienti giacciono al di sotto della frontiera
efficiente di partenza
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Resampling 118
Osserviamo che
1)la frontiera resampled è più corta, infatti nelle varie simulazioni
non e’ sempre lo stesso asset ad avere il rendimento atteso più
elevato
2) e’ maggiormente diversificata e quindi più stabile
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Approccio Standard per la Stima della Volatilità119
In genere
(Sia m il numero di dati)
ri viene approssimato da (Pi – Pi–1)/ Pi–1
si assume che il valore medio di ri sia nullo
si sostituisce m – 1 con m
In tal caso, una stima della varianza è
1 m 2
σ n2 = ∑ rn −i
m i =1
Ad ogni osservazione è attribuito un peso 1/m
m
σ n2 = ∑ α i rn2−i
i =1
dove m
∑αi = 1
i =1
Possiamo riscrivere
σ n2 = λσ n2−1 + (1 − λ )rn2−1
e sostituendo a ritroso
Tutti i dati sono presenti nel calcolo della volatilità ma i dati piu’
lontano hanno peso minore
)t
È necessario memorizzare un numero relativamente poco elevato
di dati
Dobbiamo ricordarci solo la stima corrente del tasso di varianza e
l’osservazione più recente della variabile di mercato
Introduciamo ora :
Model
E (rm ) − rf
E (ri ) = rf + σi
σm
E (rm ) − rf
σm
può essere visto come l’extra-rendimento che è necessario
offrire su un portafoglio con volatilità unitaria, cioè
come il prezzo di mercato di una unità di rischio
σi
E (ri ) = r f + (E (rm ) − r f ) ρim
σm
βi misura il solo
rischio sistematico
E (ri ) = rf + ( E (rm ) − rf ) β i
fisso
r atteso
SML
rm
rf
Cov(ri , rm ) σi
βi = =ρ
Var (rm ) σm
mercato
è “ingordo di dati”:
Esempio
Fattore
di mercato F
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Il modello di Sharpe 141
Extra - rendimenti
del titolo i SCL
. . . .. .
. . .
. . . . . . . .. .
. . .
. . . . Extra rendimenti
. .. . .
. .
. . . .. dell’indice di mercato
. . . . . .
.. . . . .
Ri = α i + ßiRm + ui
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Il modello di Sharpe in azione/2: 144
il titolo GM*
ER del mercato ER del titolo
Gennaio 7.24 5.41
Febbraio 0.93 -3.44
Marzo -0.38 -8.79
Aprile -1.01 -8.08
Maggio 4.92 7.1
Giugno 1.18 -0.03
Luglio -0.83 -2.36
Agosto -0.91 -3.55
Settembre -4.18 -1.16
Ottobre 3.97 -1.02
Novembre 6.25 6.32
Dicembre 3.9 2.43
*Tratto da Bodie Kane e Marcus, Essentials of investment
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
L’interpolazione dei dati reali 145
Extra- SCL
rendimenti
. . . .. . β = 1,13
. . .
del titolo GM
. . . . . . . .. .
. . .
.
α = −2,59 . . . Extra rendimenti
. .. . .
. .
. . . .. dell’indice di mercato
. . . . . .
.. . . . .
Se il mercato renderà il 15% e i tassi privi di rischio saranno il 5%, ci
aspettiamo su GM E[GM]= 13,7%
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Il CAPM e il market model: non confondiamoli147
Var(a + bX)=b2Var(X)
Dove:
titolo in 2 pezzi:
rp = ∑ xi ri = ∑ xi α i + ∑ xi βi rm + ∑ xi ui =
i =1, n i =1, n i =1, n i =1, n
= α p + β p rm + ∑ xi ui
i =1, n
E (rp ) = α p + β p E (rm )
Var (rp ) = β 2p Var (rm ) + ∑ xi2Var (ui )
i =1, n
1
Var (rp ) = β p Var (rm ) + 2 ∑ Var (ui )
2
N i =1,n
Rischio non
sistematico o
Varianza
diversificabile
(βpσm)2
Rischio sistematico
(Market risk)
Numero di
titoli
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Foto di gruppo di A, B e C: 154
Ri = α i + ∑ β ij F j + ui
j =1,k
C 4% 6% 5% 1%
50%A+50%B 4% 6.25%
C 4% 6%
Se vendo allo scoperto 100 euro del titolo C per acquistare 100
euro del portafoglio 50% A+50% B, ottengo
- nel caso dello scenario 1 ho un risultato nullo
- nel caso dello scenario 2 ho un risultato positivo (+0.25 Euro)
Ri = E[ Ri ] + β i F + ui
R p = ∑ xi Ri = ∑ ( E[ Ri ]xi + β i Fxi + ui xi ) =
i =1.. N i =1.. N
= E[ R p ] + β p F + ∑ xi ui
i =1..n
up
Se il portafoglio è ben diversificato up tende a 0
R p = E[ R1 ] + β1F − ( E[ R2 ] + β 2 F ) = E[ R1 ] − E[ R2 ] > 0
Tutti gli investitori adotteranno questa strategia fino a che risulterà
E(R1)= E(R2)
E ( R1) − λ0 E ( R2 ) − λ0
=
β1 β2
Atteniamo che i premi per il rischio dei singoli titoli sono uguali tra
loro e costanti
E ( Ri ) − λ0
= λ1 E ( Ri ) = λ0 + λ1β i
βi
Premio per il rischio per unità di
beta legato al primo fattore
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Cenni ai modelli multi-fattori 166
Ri = RF + β i F + ui
E il punto di arrivo è il medesimo con λ0=Rf
E ( Ri ) = λ0 + λ1β i
E ( Ri ) = λ0 + λ1β i
E ( RM ) = R f + λ1
λ1 = E ( RM ) − R f
E ( Ri ) = R f + ( E ( RM ) − R f ) β i
Corso di Modelli Matematici per i Mercati Finanziari – Prof.ssa Rosella Giacometti
Cenni ai modelli multi-fattori 168
E[ Ri ] = λ0 + ∑ β ij λ j
j =1, k
Rendimento
zero-beta
Da cui
λ j = E[γ j ] − λ0
e
E[ Ri ] = λ0 + ∑ βij ( E (γ j ) − λ0 )
j =1, k
Portafoglio
di fattore
j-esimo
COV (ri , γ j )
βij =
VAR(γ j )