RichardBach

Nessun
luogo
è lontano
illustrazioni
di
H.Lee
Shapiro

BibliotecaU niversaleRizzoli
 1t
, -J
î
's

I
nl Rae,cara! tt
Grazieper avermiinvitato ì
per il tuo compleanno!

Latua casaè distantemille migliadallamia,

e io sonouno che
si mette in viaggio
t
/o ,o' solo quandone vale la pena.
I
Ebbene,ne val proprio la pena,
dr. !,r
.lî se si tratta di prender parte

d #r te t\ allatua festa.
Non vedq[íora di essereda te!
iLr I
F ÒO
It
,o''4
ll mio viaggffi cominciatodentro il cuore
diun piccolo uccello,un colibrì
conoscemmoinsieme,io e te,
tanto tempo fa.
trovai cordialecome sempre,anche stavolta. Perun pezzo badammo
Etuttavia - quando gli dissiche la piccola Rae a volarein silenzio,
stavacrescendo e che io stavo andando e allafine lui mi disse:
alla festaper il suo compleannocon un regalo- cCi capiscoben poco,
lui rimaseperplesso. in quel che dici,
ma men che mai capisco
comemaitu ci vada,a questafgstryrm

#
w.
 .::,,.,
'$

&
itMa sicuro che ci vado. alla festao
dissiio. nCos'èche ti riescetanto
difficileda capire?n
l'*
Lui non risposeniente,lì per lì,
ma quandoarrivammoallacasadel gufo,
& ':"-; mi disse:oPuòforseuna distanzamateriale
a separarcidawero dagliamici?
a
Setu desideriessereda Rae,
non ci seiforsegià?r.

e{$

R.n
 r$ffil4lriì,

..'ril

uLapiccolaRaestacrescendo,
e io vado allafestaper il suo compleanno c
con un regaloudissialgufo. ,:j'E
Mi parve strano dire vado,è vero,
dopo quanto mi avevadetto il colibrì,
ma lo stessomiespressiinquelmodgj Lui pure restòzitto per un pezzo,
percheGufo micapisse. lìia seguitandoa volare.

#
.$N
I' Un silenziotutt'altroche ostile. Ma, quandomi ebbe condotto sanoe salvo
"'
a casadell'aquila,cosìmi.parlò:
oCicapiscoben poco in quel che dici,
ma men che mai capiscoperchéla ,
chiamipiccola,latua
 ,rslc.
:,.;1, '
, .,,
r..iitt t::i

(Ma sicuroch'è piccola,udissi

udalmomentoche non è
ancoragrande.
Cos'èche ti riesce
tanto duro
da capire?u

Gufo allorami guardò, ;

coi suoiocchi profondicolorambra,
mi sorrisee mi disse:
<Pensaci
sur.
 W

oLapicColaRaesta crescendo,e io
vado allafeslapgr il suo compleanno
con un regaloudissiall'aquila.
Mi facevaun po'specie,veramente,
dire vado e dire piccola,dopo quanto
mi avevanodetto Colibrìe Cufo,
a garacon iventi di montagna.
ma to stessomi espressia quel modo,
al di sopradellevette,
affinchéAquilapotessecapirmi.
lnsiemevolammo
,1,
:r'.
$:

. ,,1.: ,
r,," .q * .;,.
'
Alla fine lei mi disse:nCicapiscoben poco
in quelche dici,ma men che mai
capiscola parola compleannoo.
nMa sicuro: compleannou dissi io.
<S'intendefesteggiareil giorno in cui
'':i.l
ebbe inizio la vita di Rae,
e prima del quale lei non c'era.
Cosa c'è di tanto difficile da capire, in questo?u
*uT
q, t,

\.,.',îsh-
,

Aquilaalloraincurvòlepfi
e, dopo una picchiataiaPidissima,
atterrocon dolcezza
su una roccia,nel deserto.
\ nci sarebbestatoun tempo
-
anteriorealla nascitadi Rae?
{i

Non pensi,piuttosto,che la vita

di Raesiacominciataprimaancora
che il tempo esistesse?n
 ',"$**-...
,ila piccola Raesta crescendoe io
vado allafestaper il suo compleanno
con un regalo.nCosìdissianchea Falco.
Mi suonavaun po' stranotuttavia
dire vado, dire piccola e compleanno,
dopo quantoavevoudito
da Colibrì,da Gufo e Aquila, tuttaviacosì mi espressi
percheFalcomi capisse.

Sorvolammovelociil deserto,
e allafine lui mi disse:
nSai,capiscoben poco diciò che mi dici,
ma menoditutto misPiego
quel tuo stacrescendorr.

$,&e.jd-\.,
ilft$il'#t
\#.'*
'î'

<Masicuroche Raestacrescendor
dissiio. rAdessoè più vicinaall'etàadulta,
e un annopiù lontanadall'infanzia.

Cosac'è di tanto arduo da capire,

quantoa questo?>
 dwh

Falcoalfine atterrò su una spiaggiasolitària. Si sollevodi nuovo in volo e,

<Unannopiù lontanadall'infanzia? Non mi sembrache questosiacrescere!u
 &

!q #*
w #
$
'-ti
e.

llgabbiano,lo so, era molto saggio.

Volandoinsiemea lui, rifletteibene
primadi parlaree scelsicon cura le parole, gli dissiallafine
uGabbiano,u
dimodochécapisseche qualcosa uperchémi porti in volo da Rae,
pur avevoimparato. quandosaiche in realtà
io già sonocon lei?o
 là dal mare,
dai monti,
te ilgabbiano
'
calo e si poso
r ,soprailtetto
di casatua.
i
 \"T

''..
d.4{g':'-

l rìi ''r:l l :i '

k1
!,: ;
aPerchél'importanteumi disse .'ll

nèche tu sappiala verità.

Finchenon Ia sai - finchénon
Ia capisciveramente- puoi soltanto
afferrarnequalchestralcio,o brandello,
::t : e non senzaun aiuto dall'esterno:
da macchine,

i^"Ii:ffill;,*"
uche I'essereignota non
impedisce alla verità
:, :: Ciò detto, disparve.
d,essere Vera.D

' .&t'

{,$ÌÌlll$

,t+
 E un anello, da metterti al dito.
E venuto il momento
E bri l l a d' una l uce tutta sua.
d i a p ri re i l regal o.
Nessuno può portartelo via;
I re g a l id i l a tta e l ustri ni
non può esseredistrutto.
s i s c i u p a n os u b i to, e vi a.
Tu sei I'unica al mondo che riesca
l o i n v e ce ho un
a vedere l'anello che io oggi ti dono,
regalo migliore, per te.
come i o ero l ' uni co i n grado
di vederl o quand' era mi o.
Questoanelloti dà un nuovo potere.
Messoal dito, potrai levartiin volo
r,, . con tutti gli uccellidell'aria-
vedereattraversoi loro occhi dorati -
palpareil vento che sfiorale loro vellutate
piume - e potraiquindi conoscere
la gioiadi sollevartilassù,in alto,
aldisopradel mondoe ditutte le suepene.
Potrairestarciquantoti Parrà,
su nel cielo,
al di là dellanotte,e oltre l'alba.
E quandoavraivoglia
di tornargiù di nuovo,vedrai,
tutte le tue domandeavrannorisposta
e tutte le tue ansie
si sarannodileguate.
'{;
 À
tu
ffi
,.qs,

ì#rr,:'.
.
AI parid'ognicosa
che non può toccarsicon mano

il tuo dono sifa più potente

viavia che lo usi.

I :

".:ai.i:.'
 ouando seifuori di casa,all'aperto,
ffi, guardandol'uccelloinsiemeal qualevoli.

"r*
Ma poi, più in là, se I'adoperiben bedà,
funzioneràanchecon quegliuccelli
che non vedi;finchét'accorgèrai
che non t'éccorre
né I'anelloné l'uccello
., .pervolare '
, di se$ia delle nubi, Equandoarriveràpbr te quel giorno,
"l
nel sereno.
tu dovraia tua volta donareil tuo dono
a qualcunoche saine farà buon uso;
:1 ,,,i'
:.'ii: costuipotrà apprendere,allora,
che le unichecoseche contano
son quellefatte di veritàe di gioia,
e non di lattae lustrini.

,lsl'
r#,;''
 "l^
i. -*l
iu''
l:'
,'li

ii\1,

ltr
;!liì:

.rltl"Ì'Ii+.. Non possovenireda te,

Rae, questo è l'ultimo anniversario
perchégià ti sonoaccanto.
che festeggio con te in modo speciale.
Pai nostri amici uccelli
:q' Tu non seipiccola,perché
ho irii$aratoquanto segue.
':
già seicresciuta:seigrandee
.t,;:j .t i',
'.., giochicon il tempo e la vita
- come tutti facciamo-
per il gustodi vivere.
 ..1rì
t'

-'
o

Tu non hai compleanno,

perchéseisemprevissuta;
non seimai nata,e mai morirai.
ri.
Non seifigliadi coloro che' I
tu chiamipapàe mamma,bensì
loro compagnad'awentu ré,
in viaggioallascoperta
Ogni regaloche tifa un amico
dellecosedel mondo,per capirle.
è un auguriodifelicità:
cosìpure questoanello.
'
'0,-*

ffi

,t
r: l
 Vola liberae felice,
aldilà deicompleanni,
in un tempo senzafine, nel persempre.
Di tanto in tanto noi c'incontreremo
che non può maifinire.
- quandocipiacerà-
nel bel mezzodell'unicafesta