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Livelli di prestazione

Strategia
I II III IV IV
S.1 Vie di esodo non ricomprese negli Vie di esodo dei compartimenti Vie di esodo di Vie di esodo dei n.p.
Reazione al fuoco altri criteri di attribuzione. con profilo di rischio Rvita in B1. compartimenti con profilo di compartimenti con profilo
Tutti quelli di categoria A. Locali di compartimenti con rischio Rvita in B2, B3, Cii1, di rischio Rvita in D1, D2.
Locali non ricompresi negli altri profilo di rischio Rvita in B2, B3, Cii2, Cii3, Ciii1, Ciii2, Ciii3, E1, Su specifica richiesta del
criteri di attribuzione. Cii1, Cii2, Cii3, Ciii1, Ciii2, Ciii3, E2, E3. committente, previsti da
E1, E2, E3. Locali di compartimenti con capitolati tecnici di
profilo di rischio Rvita in D1, progetto, richiesti
D2. dall’autorità competente
per costruzioni destinate ad
attività di particolare
importanza.
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S.2 Opere da costruzione, comprensive Opere da costruzione o porzioni Opere da costruzione non Su specifica richiesta del Su specifica richiesta del
Resistenza al fuoco di eventuali manufatti di servizio di opere da costruzione, ricomprese negli altri criteri committente, previsti da committente, previsti da
adiacenti nonché dei relativi comprensive di eventuali di attribuzione. capitolati tecnici di capitolati tecnici di
impianti tecnologici di servizio, manufatti di servizio adiacenti progetto, richiesti progetto, richiesti
dove sono verificate tutte le nonché dei relativi impianti dall’autorità competente dall’autorità
seguenti condizioni: tecnologici di servizio, dove per opere da costruzione competente per opere
 compartimentate rispetto ad sono verificate tutte le seguenti destinate ad attività di da costruzione destinate
altre opere da costruzione condizioni: particolare importanza. ad attività di particolare
eventualmente adiacenti e  compartimentate rispetto ad importanza.
strutturalmente separate da esse altre opere da costruzione
e tali che l’eventuale cedimento eventualmente adiacenti;
strutturale non arrechi danni ad  strutturalmente separate da
altre opere da costruzione o altre opere da costruzione e
all’esterno del confine dell’area tali che l’eventuale cedimento
su cui sorge l’attività medesima; strutturale non arrechi danni
 adibite ad attività afferenti ad un alle stesse o all’esterno del
solo responsabile dell’attività e confine dell’area su cui sorge
con profilo di rischio Rbeni = 1; l’attività medesima; oppure, in
 non adibite ad attività che caso di assenza di separazione
comportino presenza di strutturale, tali che
occupanti, ad esclusione di quella l’eventuale cedimento della
occasionale e di breve durata di porzione non arrechi danni al
personale addetto. resto dell’opera da
costruzione o all’esterno del
confine dell’area su cui sorge
l’attività medesima;
 adibite ad attività afferenti ad
un solo responsabile
dell’attività e con i seguenti
profili di rischio:
o Rvita compresi in A1, A2, A3,
A4;
o Rbeni = 1;
 densità di affollamento ≤ 0,2
persone/m2;
 non prevalentemente
destinate ad occupanti con
disabilità;
 aventi piani situati a quota
compresa tra -5 m e 12 m.
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S.3 Non ammesso nelle attività Attività non ricomprese negli In relazione alle risultanze n.p. n.p.
Compartimentazione soggette altri criteri di attribuzione della valutazione del rischio
nell’ambito e in ambiti
limitrofi della stessa attività
(es. attività con elevato
affollamento, attività con
geometria complessa o piani
interrati, elevato carico di
incendio specifico qf,
presenza di sostanze o
miscele pericolose in
quantità significative,
presenza di lavorazioni
pericolose ai fini
dell’incendio, …).
Si può applicare in
particolare ove sono
presenti compartimenti con
profilo di rischio Rvita
compreso in D1, D2, Cii2,
Cii3, Ciii2, Ciii3, per
proteggere gli occupanti che
dormono o che ricevono
cure mediche.
S.4 Tutte le attività. Ambiti per i quali non sia n.p. n.p. n.p.
Esodo possibile assicurare il livello di
prestazione I (es. a causa di
dimensione, ubicazione, abilità
degli occupanti, tipologia
dell’attività, caratteristiche
geometriche particolari, vincoli
architettonici, …)
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S.5 Attività ove siano verificate tutte le Attività non ricomprese negli Attività ove sia verificato n.p. n.p.
Gestione della seguenti condizioni: altri criteri di attribuzione almeno una delle seguenti
sicurezza antincendio  profili di rischio: condizioni:
o Rvita compresi in A1, A2;  profilo di rischio Rbeni
o Rbeni = 1; compreso in 3, 4;
o Rambiente non significativo;  se aperta al pubblico:
 non prevalentemente destinata affollamento complessivo
ad occupanti con disabilità; > 300 occupanti;
 tutti i piani dell’attività situati a  se non aperta al pubblico:
quota compresa tra -10 m e 54 affollamento complessivo
m; > 1000 occupanti;
 carico di incendio specifico qf ≤  numero complessivo di
1200 MJ/m2; posti letto > 100 e profili di
 non si detengono o trattano rischio Rvita compresi in D1,
sostanze o miscele pericolose in D2, Ciii1, Ciii2, Ciii3;
quantità significative;  si detengono o trattano
 non si effettuano lavorazioni sostanze o miscele
pericolose ai fini dell’incendio. pericolose in quantità
significative ed
affollamento complessivo
> 25 occupanti;
 si effettuano lavorazioni
pericolose ai fini
dell’incendio ed
affollamento complessivo
> 25 occupanti.
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S.6 Non ammesso nelle attività Ambiti dove siano verificate Ambiti non ricompresi negli In relazione alle risultanze Su specifica richiesta del
Controllo dell’incendio soggette tutte le seguenti condizioni: altri criteri di attribuzione. della valutazione del rischio committente, previsti da
 profili di rischio: nell’ambito e in ambiti capitolati tecnici di
o Rvita compresi in A1, A2, B1, limitrofi della stessa attività progetto, richiesti dalla
B2, Cii1, Cii2, Ciii1, Ciii2; (es. ambiti di attività con autorità competente per
o Rbeni = 1; Rbeni = 2; elevato affollamento, costruzioni destinate ad
o Rambiente non significativo; ambiti di attività con attività di particolare
 tutti i piani dell’attività situati geometria complessa o importanza, previsti da
a quota compresa tra -5 m e piani interrati, elevato regola tecnica verticale.
32 m; carico di incendio specifico
 carico di incendio specifico qf qf, presenza di sostanze o
≤ 600 MJ/m2; miscele pericolose in
 per compartimenti con qf > quantità significative,
200 MJ/m2: superficie lorda ≤ presenza di lavorazioni
4000 m2; pericolose ai fini
 per compartimenti con qf ≤ dell’incendio, …).
200 MJ/m2: superficie lorda
qualsiasi;
 non si detengono o trattano
sostanze o miscele pericolose
in quantità significative;
 non si effettuano lavorazioni
pericolose ai fini dell’incendio.
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S.7 Ambiti dove siano verificate tutte le Ambiti dove siano verificate Ambiti non ricompresi negli In relazione alle risultanze n.p.
Rivelazione ed allarme seguenti condizioni: tutte le seguenti condizioni: altri criteri di attribuzione. della valutazione del rischio
 profili di rischio:  profili di rischio: nell’ambito e in ambiti
o Rvita compresi in A1, A2; o Rvita compresi in A1, A2, B1, limitrofi della stessa attività
o Rbeni = 1; B2; (es. ambiti o attività con
o Rambiente non significativo; o Rbeni = 1; elevato affollamento,
 attività non aperta al pubblico; o Rambiente non significativo; ambiti o attività con
 densità di affollamento ≤ 0,2  densità di affollamento ≤ 0,7 geometria complessa o
persone/m2; persone/m2; piani interrati, elevato
 non prevalentemente destinata  tutti i piani dell’attività situati carico di incendio specifico
ad occupanti con disabilità; a quota compresa tra -10 m e qf, presenza di sostanze o
 tutti i piani dell’attività situati a 54 m; miscele pericolose in
quota compresa tra -5 m e 12 m;  carico di incendio specifico qf quantità significative,
 carico di incendio specifico qf ≤ ≤ 600 MJ/m2; presenza di lavorazioni
600 MJ/m2;  non si detengono o trattano pericolose ai fini
 superficie lorda di ciascun sostanze o miscele pericolose dell’incendio, presenza di
compartimento ≤ 4000 m2; in quantità significative; inneschi significativi, …).
 non si detengono o trattano  non si effettuano lavorazioni
sostanze o miscele pericolose in pericolose ai fini dell’incendio.
quantità significative;
 non si effettuano lavorazioni
pericolose ai fini dell’incendio.
S.8 Compartimenti dove siano Compartimento non ricompreso In relazione alle risultanze n.p. n.p.
Controllo di fumi e verificate tutte le seguenti negli altri criteri di attribuzione. della valutazione del rischio
calore condizioni: nell’ambito e in ambiti
 carico di incendio specifico qf ≤ limitrofi della stessa attività
600 MJ/m2; (es. attività con elevato
 per compartimenti con qf > 200 affollamento, attività con
MJ/m2: superficie lorda ≤ 25 m2; geometria complessa o piani
 per compartimenti con qf ≤ 200 interrati, elevato carico di
MJ/m2: superficie lorda ≤ 100 m2; incendio specifico qf,
 non si detengono o trattano presenza di sostanze o
sostanze o miscele pericolose in miscele pericolose in
quantità significative; quantità significative,
 non si effettuano lavorazioni presenza di lavorazioni
pericolose ai fini dell’incendio. pericolose ai fini
dell’incendio, …).
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S.9 Non ammesso nelle attività Opere da costruzione dove Opere da costruzione non Opere da costruzione dove n.p.
Operatività antincendio soggette siano verificate tutte le seguenti ricomprese negli altri criteri sia verificata almeno una
condizioni: di attribuzione. delle seguenti condizioni:
 profili di rischio:  profilo di rischio Rbeni
o Rvita compresi in A1, A2, B1, compreso in 3, 4;
B2;  se aperta al pubblico:
o Rbeni = 1; affollamento complessivo
o Rambiente non significativo; > 300 occupanti;
 densità di affollamento ≤ 0,2  se non aperta al pubblico:
persone/m2; affollamento complessivo
 tutti i piani dell’attività situati > 1000 occupanti;
a quota compresa tra -5 m e  numero totale di posti
12 m; letto > 100 e profili di
 carico di incendio specifico qf rischio Rvita compresi in
≤ 600 MJ/m2; D1, D2, Ciii1, Ciii2, Ciii3;
 per compartimenti con qf >  si detengono o trattano
200 MJ/m2: superficie lorda ≤ sostanze o miscele
4000 m2; pericolose in quantità
 per compartimenti con qf ≤ significative ed
200 MJ/m2: superficie lorda affollamento complessivo
qualsiasi; > 25 occupanti;
 non si detengono o trattano  si effettuano lavorazioni
sostanze o miscele pericolose pericolose ai fini
in quantità significative; dell’incendio ed
 non si effettuano lavorazioni affollamento complessivo
pericolose ai fini dell’incendio. > 25 occupanti.
S.10 Tutte le attività n.p. n.p. n.p. n.p
Sicurezza degli
impianti tecnologici

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