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Penale Sent. Sez. 4 Num.

47203 Anno 2022


Presidente: DI SALVO EMANUELE
Relatore: SERRAO EUGENIA
Data Udienza: 22/11/2022

Corte di Cassazione - copia non ufficiale


SENTENZA

sul ricorso proposto da:


PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI L'AQUILA
nel procedimento a carico di:
CIAFRE ANTONIO nato a NERETO il 24/07/1980

avverso la sentenza del 05/10/2021 del TRIBUNALE di TERAMO

udita la relazione svolta dal Consigliere EUGENIA SERRAO;

letta la requisitoria del Procuratore generale, che ha concluso per l'annullamento senza

rinvio della sentenza impugnata limitatamente all'omessa revoca della patente di

guida con applicazione della sanzione e limitatamente alla disposta sospensione della

patente, con eliminazione della stessa


RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO

1. Il Procuratore generale giciAa Corte di appello di L'Aquila propone ricorso


per cassazione avverso la sentenza emessa dal Tribunale di Teramo, indicata in
epigrafe, con la quale è stata applicata su accordo delle parti a Ciafrè Antonio la
pena di anni uno e mesi due di reclusione con sospensione della patente di guida
per un anno in relazione ai reati di cui all'art. 189, commi 6 e 7, d. Igs. 30 aprile
1992, n.285 (capo A) e di cui all'art. 186, commi 2 lett.c) e 2-bis, cod. strada
(capo B), commessi in Tortoreto in data 8 agosto 2020.

Corte di Cassazione - copia non ufficiale


2. Il Procuratore deduce violazione di legge per omessa applicazione ai sensi
dell'art. 186, comma 2-bis secondo periodo, cod. strada della revoca della
patente di guida. Nel caso concreto, il conducente era in stato di ebbrezza con
tasso alcolemico superiore a g/I 1,5 e aveva provocato un incidente stradale, per
cui si sarebbe dovuta applicare la sanzione amministrativa accessoria della
revoca della patente di guida.

3. Il Procuratore generale, nella requisitoria scritta ( ha concluso per


l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata limitatamente all'omessa
revoca della patente di guida con applicazione della sanzione e limitatamente alla
disposta sospensione della patente, con eliminazione della stessa.

4. Il ricorso è fondato. Nel caso in esame il giudice ha illegittimamente


omesso di disporre la revoca della patente di guida ai sensi dell'art.186, comma
2-bis, cod. strada, che prevede quanto segue: «Qualora per il conducente che
provochi un incidente stradale sia stato accertato un valore corrispondente ad un
tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro (g/1), fatto salvo quanto
previsto dal quinto e sesto periodo della lettera c) del comma 2 del
presente articolo, la patente di guida e' sempre revocata». Anche con la
sentenza applicativa di pena concordata ex art. 444 cod. proc. pen. il giudice
deve applicare le sanzioni amministrative accessorie che dalla medesima
conseguono di diritto (Sez. U, n. 8488 del 27/05/1998, Bosio, Rv. 21098101).

5. L'impugnata sentenza deve essere pertanto annullata, senza rinvio,


limitatamente all'omessa revoca della patente di guida; avendo il giudice
disposto la diversa sanzione della sospensione della patente di guida, risulta
necessario il previo annullamento di tale sanzione. La sanzione amministrativa
accessoria omessa, in quanto obbligatoria e non compresa nel patto tra le parti
ai fini dell'applicazione della pena ex art. 444 cod.proc.pen., e nemmeno

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suscettibile di apprezzamenti discrezionali di merito, può ben essere applicata
direttamente da questa Corte.

P. Q. M.

Annulla senza rinvio la sentenza impugnata limitatamente all'applicazione


della sospensione della patente di guida per anni uno, sanzione amministrativa
accessoria che elimina, nonché alla mancata applicazione della revoca della
patente di guida, sanzione amministrativa accessoria che dispone.

Corte di Cassazione - copia non ufficiale


Così deciso il 22.novembre 2022

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