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Ultimo aggiornamento: 21/04/2022
La versione inglese di questo documento ha la precedenza sulla versione tradotta.
© Copyright 2000–2022 salesforce.com, inc. Tutti i diritti riservati. Salesforce è un marchio registrato di salesforce.com, inc.,
come lo sono altri nomi e marchi qui di seguito. Tutti gli altri marchi citati nel presente documento sono di proprietà dei
rispettivi titolari.
SOMMARIO
Salesforce offre una potente suite di strumenti di reportistica e analisi che, insieme, facilitano la comprensione e l'utilizzo dei dati e la
distribuzione di informazioni preziose agli utenti aziendali.
1
Analisi dei dati Rapporti e cruscotti digitali
2
Analisi dei dati Informazioni per l'uso della scheda Analytics
Nota: È necessario che l'impostazione Abilita l'esperienza unificata per la pagina iniziale di Analytics in Impostazioni rapporti
e cruscotti digitali sia abilitata nell'organizzazione.
La scheda Analytics, intuitiva e personalizzata, offre l'accesso ottimizzato agli asset di analisi pertinenti e affidabili già noti e consente di
ottenere ulteriori informazioni. Fin dall'inizio, si noterà che alcune aree della pagina iniziale sono familiari, ad esempio la barra di ricerca
(1) e la navigazione a sinistra (2).
3
Analisi dei dati Informazioni per l'uso della scheda Analytics
La scheda Analytics contiene degli elenchi di elementi suggeriti a seconda dell'utilizzo e dell'organizzazione e consente un accesso
rapido agli asset recenti e preferiti. Tutti gli elenchi sono dinamici e si aggiornano automaticamente mentre si lavora. Nella sezione Per
te (3), Analytics offre un'esperienza personalizzata e intelligente per ogni utente. In background, Analytics aggiorna automaticamente
l'interfaccia con le modifiche più recenti degli asset e formula consigli intelligenti per scoprire nuovi asset.
4
Analisi dei dati Informazioni per l'uso della scheda Analytics
All'interno di ogni scheda, i selettori degli asset consentono di individuare i propri rapporti e cruscotti digitali. Ad esempio, per filtrare
l'elenco nei rapporti Lightning, fare clic sul selettore degli asset Rapporti.
5
Analisi dei dati Informazioni per l'uso della scheda Analytics
Accedere agli asset preferiti dalla scheda Preferiti (1), Sfoglia (2) o dall'intestazione globale (3).
6
Analisi dei dati Rapporti
Rapporti
I rapporti consentono di accedere ai propri dati di Salesforce. È possibile esaminare i dati di Salesforce
EDIZIONI
in combinazioni quasi infinite, visualizzarli in formati facilmente comprensibili e condividere le
indicazioni così ottenute con altri. Prima di creare, consultare e condividere rapporti, leggere queste Disponibile in: Salesforce
nozioni fondamentali al riguardo. Classic (non in tutte le
Nel prepararsi a eseguire rapporti sui dati di Salesforce, tenere presenti i seguenti suggerimenti: organizzazioni) e Lightning
Experience
• I rapporti progettati correttamente vengono eseguiti più velocemente.
• Prima di creare un rapporto, può essere utile mettere per iscritto le singole domande a cui il Disponibile in: Essentials
rapporto deve rispondere. In questo modo, il rapporto restituirà sicuramente tutti i dati desiderati. Edition, Group Edition,
Professional Edition,
• I rapporti si condividono tramite cartelle. Chiunque è autorizzato ad accedere alla cartella in cui Enterprise Edition,
è salvato un rapporto potrà accedere anche al rapporto. Controllare che la cartella in cui si salva Performance Edition,
il rapporto sia quella corretta. Unlimited Edition e
Prima di creare il primo rapporto è bene acquisire dimestichezza con le funzioni e i concetti che Developer Edition
seguono.
Disponibile in: condivisione
Generatore di rapporti ottimizzata delle cartelle e
Il generatore di rapporti è uno strumento grafico con trascinamento della selezione che si usa condivisione delle cartelle
per creare i rapporti e modificare quelli esistenti. Il generatore di rapporti è lo strumento in cui precedente
si scelgono il tipo e il formato del rapporto e i campi che andranno a comporlo.
Per avviare il generatore di rapporti, fare clic su Nuovo rapporto.
Campi
I singoli risultati di un rapporto sono descritti da uno o più campi. Se si immagina il rapporto come una tabella con delle informazioni,
ogni riga sarà un risultato e ogni colonna un campo.
Si immagini ad esempio che un responsabile risorse umane crei un rapporto sui dipendenti. Ogni risultato corrisponde a un dipendente
e ogni campo è un'informazione diversa sul dipendente: nome, cognome, qualifica, data di inizio e così via.
7
Analisi dei dati Rapporti
Quando si crea o si modifica un rapporto si scelgono i campi da includere nel rapporto. Perché il rapporto sia eseguito velocemente,
è opportuno includere solo i campi realmente necessari.
Filtri
Per limitare i dati restituiti dal rapporto si utilizzano i filtri. I filtri sono utili per svariati motivi, ad esempio per concentrare il rapporto
su dati specifici o per garantirne un'esecuzione rapida.
Si immagini ad esempio che il rapporto restituisca tutti i casi della società ma che si desideri visualizzare solo i casi aperti che ci sono
stati assegnati. Filtrare il rapporto sul campo Titolare e sul campo Stato.
Aggiungere i filtri nel generatore di rapporti. In Lightning Experience è anche possibile aggiungere, modificare o eliminare i filtri
mentre si consulta un rapporto.
Tipi di rapporto
Il tipo di rapporto determina i campi che sono disponibili nel rapporto. Ad esempio, i rapporti File e Contenuto contengono campi
come ID file, Nome file e Download totali. I rapporti Account contengono campi come ID account, Nome
account e Telefono.
La prima cosa da fare quando si crea un rapporto è scegliere un tipo di rapporto.
Formato del rapporto
Il formato del rapporto specifica come vengono presentati i risultati del rapporto. I formati disponibili sono tabulare (senza
raggruppamenti), di riepilogo (raggruppato per righe), a matrice (raggruppato per righe e colonne) o unito (con blocchi del rapporto
che offrono visualizzazioni diverse dei dati). Nel Generatore di rapporti di Salesforce Classic è necessario scegliere un formato di
rapporto prima di raggruppare i dati. Nel Generatore di rapporti Lightning il formato del rapporto si aggiorna automaticamente
quando si raggruppano i dati di un rapporto.
1. Generazione di un rapporto
Per interrogare i dati di Salesforce con domande del tipo "Quanto abbiamo realizzato nel Sud-est nell'ultimo trimestre?", "Quale
fonte di lead genera il maggior numero di opportunità chiuse?" o "Qual è la durata media dei casi aperti?", creare un rapporto per
ottenere le risposte desiderate.
2. Personalizzazione delle visualizzazioni dei rapporti nella pagina di esecuzione
Utilizzare le funzionalità di Lightning Experience per rivedere e analizzare i record dei rapporti nella pagina di esecuzione.
3. Aggiornamento di più campi in linea nella pagina di esecuzione del rapporto in Lightning Experience
Mantenere aggiornati i rapporti modificando i valori dei campi direttamente nella pagina di esecuzione del rapporto.
4. Applicazione di filtri ai dati dei rapporti
Se il rapporto offre più dati di quelli necessari è possibile utilizzare i filtri per visualizzare nel rapporto soltanto i dati desiderati.
5. Pianificazione e abbonamento ai rapporti
È possibile pianificare e abbonarsi ai rapporti per ricevere notifiche che permettono all'utente di tenersi aggiornato sulle metriche
di maggior interesse senza dover eseguire manualmente i rapporti. In Salesforce Classic, è possibile specificare i criteri che attivano
le notifiche dei rapporti.
6. Esportazione e collegamento di rapporti ad altri strumenti
Esportare un rapporto o collegarlo a un altro strumento, ad esempio a Quip, per lavorare con dati di rapporti esterni a Salesforce.
7. Aumento dei dettagli nei rapporti per ricavare più informazioni
L'aumento dei dettagli consente di approfondire i record di un rapporto. In qualità di responsabile delle vendite, ad esempio, si può
ricorrere all'aumento dei dettagli per monitorare l'andamento di alcuni agenti di vendita o per esaminare la suddivisione per tipo
delle opportunità in corso.
8. Organizzazione dei rapporti
Per avere sempre i rapporti a portata di mano, ordinarli in cartelle ed eliminare i rapporti inutilizzati. Se si dispone di una grande
quantità di rapporti, è possibile utilizzare il campo di ricerca per trovare quello desiderato.
8
Analisi dei dati Rapporti
Generazione di un rapporto
Per interrogare i dati di Salesforce con domande del tipo "Quanto abbiamo realizzato nel Sud-est
EDIZIONI
nell'ultimo trimestre?", "Quale fonte di lead genera il maggior numero di opportunità chiuse?" o
"Qual è la durata media dei casi aperti?", creare un rapporto per ottenere le risposte desiderate. Disponibile in: Salesforce
Classic e Lightning
1. Generazione di un rapporto in Lightning Experience Experience
Il generatore di rapporti Lightning è uno strumento potente e intuitivo per analizzare i dati di Disponibile in: Essentials
Salesforce. Permette di raggruppare, filtrare e riepilogare i record per rispondere a domande Edition, Group Edition,
sulla propria attività come "Quanto reddito abbiamo realizzato da nuovi clienti in California lo Professional Edition,
scorso trimestre?" Per una panoramica visiva dei dati è possibile inserire nel rapporto un grafico. Enterprise Edition,
Dopo avere impostato il rapporto, lo si esegue per vedere i risultati completi. Performance Edition,
2. Generazione di un rapporto in Salesforce Classic Unlimited Edition e
Developer Edition
Generatore di rapporti è uno strumento con trascinamento della selezione per l'accesso rapido
e completo ai dati. Utilizzarlo per impostare nuovi rapporti e modificare quelli esistenti. Disponibile in: Condivisione
ottimizzata delle cartelle
3. Rappresentazione grafica dei dati del rapporto
Per semplificare e velocizzare l'interpretazione dei dati, visualizzarli in un grafico. I grafici sono
visualizzati sopra la tabella del rapporto e consentono agli utenti di avere un'idea dei dati prima
di esaminare i dettagli. Utilizzare i grafici a linee per tenere traccia delle modifiche nel tempo oppure i grafici a barre o a torta per
confrontare i valori in un dato momento. È possibile aggiungere un grafico a qualsiasi rapporto raggruppato per righe (rapporto di
riepilogo) o per righe e colonne (rapporto a matrice). I grafici si possono visualizzare anche nei componenti dei cruscotti digitali.
4. Visualizzazione dei dati dei rapporti in tabelle
Per consentire ai lettori di individuare facilmente i dati, provare a nascondere dettagli e intervalli, limitando il numero di risultati
visualizzati ed evidenziando i dati a colori. È inoltre possibile visualizzare la tabella in un componente del cruscotto digitale.
5. Classificazione dei dati con le colonne bucket
È possibile classificare rapidamente i record dei rapporti senza creare una formula o un campo personalizzato inserendoli in bucket.
Quando si crea una colonna bucket, si definiscono più categorie (bucket) utilizzate per raggruppare i valori dei rapporti. Come per
qualsiasi altra colonna del rapporto, è possibile ordinare, filtrare e raggruppare i dati in base alle colonne bucket.
6. Valutazione dei dati del rapporto con le formule
I rapporti utilizzano funzioni matematiche di base predefinite (somma, media, min e max) che è possibile applicare a qualsiasi colonna
numerica in un rapporto. Quando si è pronti a eseguire operazioni logiche o matematiche avanzate, scrivere una formula.
7. Conteggio dei valori univoci nei risultati del rapporto
Verificare quanti valori distinti vengono restituiti da una colonna del rapporto con un conteggio univoci.
9
Analisi dei dati Rapporti
10
Analisi dei dati Rapporti
Nota: In un rapporto unito non è possibile trascinare i campi nell'elenco Colonne o nell'anteprima del rapporto. Per aggiungere
colonne a un rapporto unito, utilizzare l'elenco di selezione Aggiungi colonna...
Per eliminare una colonna dal rapporto,
a. Dall'elenco Colonne, trovare la colonna da eliminare e fare clic su .
b. In alternativa, dal riquadro di anteprima, trovare la colonna da eliminare e fare clic su > Rimuovi colonna.
c. Per eliminare tutte le colonne dal rapporto, fare clic su > Rimuovi tutte le colonne dall'elenco Colonne.
L'eliminazione di una colonna dal rapporto non comporta l'eliminazione del campo. Per ripristinare una colonna eliminata in
precedenza, aggiungerla nuovamente.
b. In alternativa, trascinare una colonna dall'elenco Colonne o dal riquadro di anteprima nell'elenco RIGHE GRUPPO o COLONNE
GRUPPO.
c. Oppure, dal riquadro di anteprima, trovare la colonna da raggruppare e fare clic su > Raggruppa le righe in base a questa
colonna (o Raggruppa le colonne in base a questa colonna).
Dopo avere aggiunto un gruppo è possibile mostrare o nascondere le righe di dettaglio, i totali parziali e un totale generale facendo
clic sui selettori nella parte inferiore del riquadro di anteprima.
Nota: Per un rapporto raggruppato per righe e colonne (rapporto matrice), l'anteprima a volte visualizza risultati diversi
rispetto al rapporto effettivo.
Per separare i record del rapporto,
a. Dall'elenco Gruppi, trovare il gruppo da separare e fare clic su .
b. In alternativa, trascinare il gruppo nel riquadro di anteprima.
c. Per separare tutti i gruppi del rapporto, fare clic su dall'elenco Gruppi.
A meno di non trascinare il gruppo nel riquadro di anteprima, l'eliminazione di un gruppo elimina anche la colonna dal rapporto.
Se si desidera visualizzare ancora la colonna, riaggiungerla.
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Analisi dei dati Rapporti
a. Per aggiungere un filtro a un campo, scegliere un campo dall'elenco di selezione Aggiungi filtro...
b. Per modificare un filtro, compresi quelli standard, fare clic sul filtro.
c. Per eliminare un filtro, fare clic su sul filtro.
Per maggiori informazioni sull'applicazione di filtri ai rapporti, vedere Applicazione di filtri ai dati dei rapporti nella Guida di Salesforce.
8. Per aggiungere un grafico, aggiungere prima almeno 1 gruppo, quindi fare clic su Aggiungi grafico.
Viene visualizzato un grafico. Per personalizzarlo, fare clic su . È possibile cambiare tipo di grafico, tavolozza di colori e molto
altro.
Per mostrare o nascondere il grafico, fare clic su .
9. Fare clic su Salva. Se si crea un rapporto da zero, assegnargli un nome ed eventualmente una descrizione. Tenendo presente l'accesso
e la condivisione, salvare il rapporto in una cartella adeguata.
10. Per visualizzare i risultati completi del rapporto, fare clic su Esegui.
ora si sa come utilizzare i dati di Salesforce per rispondere alle domande sulla propria attività. E si può finalmente scoprire "Quanto reddito
abbiamo realizzato da nuovi clienti in California lo scorso trimestre?"
Per scoprire il risultato, creare innanzitutto un rapporto basato sul tipo di rapporto Opportunità. Aggiungere quindi i filtri seguenti:
• Intervallo Data chiusura: TF precedente.
• Stato fatturazione: California.
• Tipo: Nuovi clienti.
Riepilogare la colonna Ammontare.
Infine, eseguire il rapporto e prendere nota del totale.
Nota: Quando si è pronti a creare rapporti con il Generatore di rapporti di Lightning Experience, tenere presenti le differenze con
il Generatore di rapporti di Salesforce Classic. Ricordare che, con le autorizzazioni utente appropriate, entrambi i generatori sono
disponibili in Lightning Experience. Se una funzione o uno strumento non è disponibile in uno dei due generatori, salvare il rapporto
e modificarlo nell'altro.
Differenze tra il Generatore di rapporti Lightning e Classic
Funzione Differenza
Formati dei rapporti Nel Generatore di rapporti di Salesforce Classic è necessario
scegliere un formato di rapporto prima di raggruppare i dati.
Nel Generatore di rapporti Lightning il formato del rapporto
si aggiorna automaticamente quando si raggruppano i dati
di un rapporto. Non è necessario selezionare un formato di
rapporto.
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Analisi dei dati Rapporti
I rapporti creati nel Generatore di rapporti Lightning possono essere modificati nel Generatore di rapporti Classic e viceversa.
Per utilizzare le funzioni non disponibili, modificare un rapporto nel Generatore di rapporti Classic.
• Filtri limite di righe
• Menu delle impostazioni per i cruscotti digitali
Nota: queste istruzioni si riferiscono alla creazione di rapporti nel Generatore di rapporti Disponibile in: Salesforce
Classic. Per istruzioni su come creare un rapporto con il Generatore di rapporti Lightning, Classic (non in tutte le
organizzazioni)
vedere Generazione di un rapporto in Lightning Experience (beta) a pagina 10 nella Guida
di Salesforce. Disponibile in: Essentials
• Per personalizzare un rapporto esistente con il Generatore di rapporti, fare clic sul nome di un Edition, Group Edition,
rapporto e scegliere Personalizza. Professional Edition,
Enterprise Edition,
• Per ottimizzare l'utilizzo di tutta la schermata, il Generatore di rapporti utilizza un'intestazione Performance Edition,
di pagina compressa. Unlimited Edition e
• Per visualizzare le schede dell'applicazione, chiudere il generatore o fare clic sul logo di Salesforce. Developer Edition
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Analisi dei dati Rapporti
7. Creazione dei totali parziali dei risultati dei rapporti in Salesforce Classic
La creazione dei totali parziali dei rapporti offre uno strumento per analizzare le tendenze dei dati. È possibile raggruppare insiemi
di informazioni, ordinare i raggruppamenti e confrontare i totali parziali di ciascun insieme con il totale generale. Nei rapporti uniti
e di riepilogo è anche possibile calcolare il totale parziale in base a più campi per ottenere insiemi concatenati di informazioni.
8. Totali intelligenti nei rapporti
I totali "intelligenti" consentono di contare solo una volta i dati duplicati nel calcolo di un totale o di un totale parziale. Salesforce
utilizza i totali "intelligenti" quando si eseguono rapporti che includono dati duplicati nelle colonne scelte per il calcolo del totale o
della media.
9. Salvataggio del rapporto in Salesforce Classic
Fare clic su Salva per aggiornare un rapporto esistente con modifiche recenti o su Salva con nome per clonare il rapporto originale
senza modificarlo. In Lightning Experience, fare clic su Clona per clonare il rapporto.
VEDERE ANCHE:
Proseguire il lavoro su un rapporto durante il caricamento dell'anteprima
Creazione di un rapporto
Creazione di un rapporto
Campi dei rapporti in Salesforce Classic
Scelta di un tipo di rapporto in Salesforce Classic
Personalizzazione dei rapporti in Salesforce Classic
Scelta di un formato di rapporto in Salesforce Classic
Creazione di un rapporto personalizzato
Combinazione di tipi diversi di informazioni in un rapporto unito
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Analisi dei dati Rapporti
EDIZIONI
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Analisi dei dati Rapporti
Il tipo di rapporto scelto determina quali record e campi vengono visualizzati nel rapporto. Ad
AUTORIZZAZIONI
esempio, il tipo di rapporto Opportunità offre l'accesso ai record Opportunità e a campi quali
UTENTE
Ammontare, Fase e Tipo.
Sono disponibili due tipi di rapporti: tipi di rapporti standard e tipi di rapporti personalizzati. Per eseguire i rapporti:
• Condivisione delle
I tipi di rapporti standard consentono di accedere alla maggior parte dei dati di Salesforce. Ad
esempio, il tipo di rapporto Opportunità offre l'accesso ai record Opportunità e ai campi nel rapporto. cartelle precedente
Esegui rapporti
Se si intende eseguire un rapporto sull'Ammontare delle opportunità o la Probabilità o il Tipo, il
tipo di rapporto da utilizzare è Opportunità. Condivisione
ottimizzata delle
I tipi di rapporti personalizzati offrono l'accesso agli oggetti personalizzati in Salesforce, oppure alle cartelle
visualizzazioni personalizzate degli oggetti standard (ad esempio, le Opportunità) configurati Esegui rapporti
dall'amministratore. Ad esempio, l'amministratore può creare un tipo di rapporto personalizzato
che offre l'accesso alle Opportunità, oltre ai campi correlati dai Prodotti. Con i tipi di rapporti Per pianificare i rapporti:
personalizzati, è possibile eseguire facilmente dei rapporti sulle Opportunità per un dato prodotto. • Condivisione delle
cartelle precedente
1. Nella scheda Rapporti, fare clic su Nuovo rapporto.
Pianificazione di
2. Selezionare il tipo di rapporto e fare clic su Crea. rapporti
Condivisione
Nota: Dopo la creazione del rapporto non è possibile modificare il tipo di rapporto.
ottimizzata delle
cartelle
Si apre il Generatore di rapporti, che offre l'accesso ai record e ai campi in base al tipo di rapporto Pianificazione di
selezionato. rapporti
16
Analisi dei dati Rapporti
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Analisi dei dati Rapporti
Da riepilogo, matrice o unito a tabulare Tutti i raggruppamenti, i grafici e le formule di riepilogo personalizzate vengono rimossi
dal rapporto. I campi dei raggruppamenti non vengono convertiti in colonne nel rapporto
tabulare. Se il rapporto unito contiene più blocchi, nel rapporto tabulare vengono incluse
solo le colonne del primo blocco.
Da riepilogo a matrice Il primo raggruppamento di riepilogo diventa il primo raggruppamento di righe. Il secondo
diventa il primo raggruppamento di colonne. Il terzo diventa il secondo raggruppamento
di righe.
Se si sta utilizzando la creazione guidata rapporti, il terzo raggruppamento di riepilogo
viene rimosso.
Da matrice a riepilogo Il primo raggruppamento di righe diventa il primo raggruppamento di riepilogo. Il secondo
raggruppamento di righe diventa il terzo raggruppamento di riepilogo. Il primo
raggruppamento di colonne diventa il secondo raggruppamento di riepilogo. Il secondo
raggruppamento di colonne viene rimosso.
Se si sta utilizzando la creazione guidata rapporti, il secondo raggruppamento di righe e
il secondo raggruppamento di colonne vengono entrambi rimossi.
Da tabulare, di riepilogo o matrice a unito Il rapporto esistente diventa il primo blocco del rapporto unito e il tipo di rapporto diventa
il tipo principale del rapporto unito.
I blocchi dei rapporti uniti sono formattati come i rapporti di riepilogo, per cui se si passa
da un rapporto di riepilogo a un rapporto unito i raggruppamenti restano invariati. Se si
passa da un rapporto a matrice a un rapporto unito, i raggruppamenti subiscono la stessa
conversione effettuata per il passaggio da un rapporto a matrice a un rapporto di riepilogo.
I seguenti elementi non sono supportati nei rapporti uniti e non vengono convertiti:
• Campi bucket
• Filtri incrociati
• Il filtro Righe da visualizzare
VEDERE ANCHE:
Generazione di un rapporto in Salesforce Classic
18
Analisi dei dati Rapporti
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
19
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE:
Campi dei rapporti in Salesforce Classic
Creazione dei totali parziali dei risultati dei rapporti in Salesforce Classic
Nota: Per ciascun oggetto esterno nel rapporto, l'organizzazione esegue una chiamata al sistema esterno ogni volta che viene
caricato quello precedente. Se l'URL di una chiamata del rapporto si avvicina ai 2 kB o li supera, l'organizzazione suddivide il rapporto
in più chiamate HTTP, dove ciascun URL è inferiore a 2 kB.
È possibile continuare a lavorare nell'anteprima del rapporto durante l'esecuzione delle seguenti operazioni:
• Aggiunta, eliminazione o riordino di campi
• Aggiunta o eliminazione di campi di riepilogo
• Aggiunta, eliminazione o riordino di gruppi
• Eliminazione di formule
Nota:
• se si elimina un campo di riepilogo o una formula utilizzata in un grafico, il grafico viene ricaricato ma l'anteprima del rapporto
viene caricata in modo asincrono.
• Il caricamento asincrono non è disponibile per i rapporti a matrice e uniti.
Non è possibile lavorare nell'anteprima del rapporto durante l'esecuzione delle seguenti operazioni:
• Aggiunta o modifica di formule
• Eliminazione dell'unico gruppo di un rapporto
• Eliminazione di una colonna utilizzata per limitare il numero di righe per un rapporto tabulare
• Ordinamento del rapporto per gruppo o colonna
• Aggiornamento di filtri standard o personalizzati
• Modifica del formato del rapporto
• Scelta di visualizzare o meno i dettagli del rapporto
• Aggiunta o eliminazione di un grafico
• Aggiunta o eliminazione dell'evidenziazione condizionale
• Modifica dell'opzione Date gruppo per
• Modifica di un campo valuta convertito
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Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE:
Generazione di un rapporto in Salesforce Classic
Campi dei rapporti in Salesforce Classic
21
Analisi dei dati Rapporti
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Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE:
Creazione di un rapporto
Generazione di un rapporto in Salesforce Classic
Nota:
• In caso di aggiunta di più campi, questi compaiono nel rapporto nell'ordine in cui vengono selezionati.
• Per i formati di riepilogo e tabulari, disattivare l'opzione Mostra > Dettagli quando si aggiungono più campi riepilogabili
a un rapporto. Viene visualizzata automaticamente la finestra di dialogo Riepiloga, che permette di selezionare i riepiloghi
per tutti i campi contemporaneamente.
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Analisi dei dati Rapporti
• Abilitare Mostra > Dettagli quando si aggiungono a un rapporto campi non di riepilogo (ad esempio campi di testo).
• Quando si utilizza un rapporto unito è possibile selezionare più campi dalla categoria Campi comuni e un solo tipo di
rapporto. Non è possibile selezionare più campi da tipi di rapporto diversi.
VEDERE ANCHE:
Valutazione di gruppi e totali con le formule di riepilogo
Raggruppamento dei dati dei rapporti in Salesforce Classic
Riepilogo dei dati di un rapporto
Evidenziazione degli intervalli di dati con la formattazione condizionale
24
Analisi dei dati Rapporti
Creazione dei totali parziali dei risultati dei rapporti in Salesforce Classic
La creazione dei totali parziali dei rapporti offre uno strumento per analizzare le tendenze dei dati.
EDIZIONI
È possibile raggruppare insiemi di informazioni, ordinare i raggruppamenti e confrontare i totali
parziali di ciascun insieme con il totale generale. Nei rapporti uniti e di riepilogo è anche possibile Disponibile in: Salesforce
calcolare il totale parziale in base a più campi per ottenere insiemi concatenati di informazioni. Classic (non in tutte le
Ad esempio, se si crea il totale parziale di un rapporto di riepilogo in base al Titolare opportunità, il organizzazioni)
rapporto raggruppa gli account in base al Titolare opportunità, elenca il numero di opportunità di
Disponibile in: Essentials
cui sono titolari i singoli utenti e mostra i totali parziali per Titolare opportunità per tutte le colonne Edition, Group Edition,
del rapporto. È possibile creare ulteriormente il totale parziale delle opportunità di ogni singolo Professional Edition,
utente per prodotto. Enterprise Edition,
1. Fare clic su Personalizza o su Modifica da qualsiasi rapporto. Performance Edition,
Unlimited Edition e
2. Nella Generatore di rapporti, aggiungere un campo di riepilogo al rapporto.
Developer Edition
I riepiloghi vengono visualizzati ai livelli di raggruppamento e per le righe singole.
Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
VEDERE ANCHE:
condivisione delle cartelle
Aggiunta di una colonna della formula di riepilogo a un rapporto precedente
Generazione di un rapporto in Salesforce Classic
Creazione dei totali parziali dei risultati dei rapporti in Salesforce Classic AUTORIZZAZIONI
UTENTE
Totali intelligenti nei rapporti
Per creare i totali parziali dei
I totali "intelligenti" consentono di contare solo una volta i dati duplicati nel calcolo di un totale o risultati del rapporto:
di un totale parziale. Salesforce utilizza i totali "intelligenti" quando si eseguono rapporti che • Condivisione delle
includono dati duplicati nelle colonne scelte per il calcolo del totale o della media. cartelle precedente
Si immagini ad esempio che un'opportunità abbia due prodotti e che si esegua il rapporto Prodotto Crea e personalizza
rapporti
opportunità con l'ammontare totale dell'opportunità selezionato come colonna in base a cui
eseguire la somma. L'ammontare compare due volte nei dettagli del rapporto, una per ciascun E
prodotto dell'opportunità. Generatore di
rapporti
In questo caso, il totale "intelligente" calcola correttamente i totali parziali, i totali complessivi e le
medie, aggiungendo solo una volta l'ammontare dell'opportunità. Condivisione
ottimizzata delle
Nota: il totale “intelligente” non viene utilizzato per i componenti del cruscotto digitale. Ad cartelle
esempio, nella tabella di un cruscotto digitale, il totale visualizzato rappresenta semplicemente Crea e personalizza
la somma dei valori elencati nella tabella. rapporti
E
VEDERE ANCHE: Generatore di
rapporti
Creazione dei totali parziali dei risultati dei rapporti in Salesforce Classic
Creazione dei totali parziali dei risultati dei rapporti in Salesforce Classic
25
Analisi dei dati Rapporti
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
26
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE:
Presentazione efficace dei dati con i grafici
Aggiunta di un grafico a un rapporto
Proprietà dei grafici
Esempi di grafici combinati
Visualizzazione di più insiemi di dati in un unico grafico
27
Analisi dei dati Rapporti
Nota: è possibile aggiungere un grafico a qualsiasi rapporto raggruppato per righe (rapporto Disponibile in: Salesforce
di riepilogo) o per righe e colonne (rapporto a matrice). Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
In Lightning Experience, i grafici si aggiungono o si modificano dal Generatore di rapporti o nella Experience
pagina di esecuzione del rapporto.
Disponibile in: Essentials
1. Per mostrare o nascondere il grafico, fare clic su . Edition, Group Edition,
2. Per modificare il grafico, fare clic su Professional Edition,
.
Enterprise Edition,
Dall'editor dei grafici è possibile cambiare tipo di grafico, assegnare un titolo al grafico, modificare Performance Edition,
gli assi, mostrare o nascondere una riga di riferimento e mostrare o nascondere i valori del Unlimited Edition e
grafico. Developer Edition
In Salesforce Classic, i grafici si aggiungono o si modificano dal Generatore di rapporti. Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
1. Fare clic su Aggiungi grafico nel Generatore di rapporti. Per i grafici esistenti, fare clic su
condivisione delle cartelle
Modifica grafico. precedente
2. Selezionare un tipo di grafico.
3. Immettere le impostazioni appropriate nella scheda Dati grafico per il tipo di grafico selezionato. AUTORIZZAZIONI
4. Immettere le impostazioni appropriate nella scheda Formattazione. UTENTE
5. Fare clic su OK. Per creare, modificare ed
eliminare i rapporti:
VEDERE ANCHE: • Condivisione delle
28
Analisi dei dati Rapporti
Asse X e Asse Y Scegliere i valori da visualizzare sugli assi del grafico. A seconda del Per creare, modificare ed
eliminare i rapporti:
tipo di grafico, i valori degli assi possono essere conteggio record,
• Condivisione delle
campi di riepilogo o raggruppamenti definiti nel rapporto.
cartelle precedente
Nota: se l'asse Y corrisponde a una formula personalizzata Crea e personalizza
che ha l'opzione Dove verrà visualizzata rapporti
questa formula? impostata su un livello di E
raggruppamento diverso da Tutti i livelli di Generatore di
riepilogo, l'asse X e la selezione Raggruppamenti devono rapporti
corrispondere al livello di raggruppamento di quella formula Condivisione
di riepilogo personalizzata. ottimizzata delle
cartelle
Grafico combinato Selezionare questa opzione per tracciare altri valori su questo grafico. Crea e personalizza
Il tipo di grafico scelto deve consentire i grafici combinati. rapporti
Valori Scegliere i dati da visualizzare sotto forma di valori nel grafico a torta,
a ciambella o a imbuto.
Spicchi Scegliere i dati da visualizzare sotto forma di spicchi nel grafico a torta
o a ciambella.
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Analisi dei dati Rapporti
Campo Descrizione
Segmenti Scegliere i dati da visualizzare sotto forma di segmenti nel grafico a imbuto.
Presentazione grafico
Controllare l'aspetto e il comportamento del grafico mediante queste opzioni.
Campo Descrizione
Titolo grafico Immettere un nome per il grafico.
Dimensioni titolo Selezionare le dimensioni del carattere per il testo del titolo del grafico. Le dimensioni massime sono 18
punti. I valori più grandi sono visualizzati a 18 punti.
Colore testo Selezionare un colore per tutto il testo e le etichette del grafico.
Dimensioni testo Selezionare la dimensione dei caratteri per tutto il testo e le etichette del grafico. Le dimensioni massime
sono 18 punti. I valori più grandi sono visualizzati a 18 punti.
Dissolvenza sfondo Scegliere la direzione per il gradiente di colore dello sfondo. Selezionare anche un Colore iniziale
e un Colore finale per il gradiente. Se non si desidera avere uno sfondo, scegliere il bianco per
entrambi.
Combina i gruppi Combinare tutti i gruppi minori o uguali al 3% del totale in un singolo spicchio o segmento "Altri".
piccoli in "Altri" Deselezionare per visualizzare tutti i valori separatamente sul grafico. Questa impostazione è valida solo
per i grafici a torta, a ciambella e a imbuto. Per impostazione predefinita, questa opzione è attivata per
i grafici a torta e a ciambella e disattivata per i grafici a imbuto.
Intervallo asse X Scegliere un intervallo asse automatico o manuale per i grafici a linee, a barre o a colonne. Se si sceglie
o Y l'impostazione manuale, immettere i numeri per il valore minimo e il valore massimo dell'asse visualizzato.
Se vi sono punti di dati esterni all'intervallo impostato, quando si genera il grafico l'asse si estende
automaticamente fino a includere questi valori.
Mostra etichette Visualizza le etichette per ogni asse del grafico. Questa impostazione è valida solo per i grafici a barre e
asse a linee.
Mostra valori asse Visualizza i valori dei singoli record o gruppi sull'asse del grafico. Questa impostazione è valida solo per
X o Mostra valori determinati grafici a barre orizzontali e a colonne verticali.
asse Y
Mostra valori Visualizza i valori dei singoli record o gruppi sul grafico. Questa impostazione è valida solo per determinati
tipi di grafico.
Mostra % spicchio Visualizza il valore percentuale per ogni spicchio dei grafici a torta e a ciambella.
30
Analisi dei dati Rapporti
Campo Descrizione
Mostra % segmento Visualizza il valore percentuale di ogni segmento del grafico a imbuto.
Mostra dettagli al Visualizza valori, etichette e percentuali al passaggio del mouse sui grafici. I dettagli dell'effetto di
passaggio del attivazione dipendono dal tipo di grafico. Le percentuali sono applicabili solo ai grafici a torta, a ciambella
mouse e a imbuto. Questa funzione è disattivata se il grafico ha più di 200 punti di dati.
Dimensioni del Selezionare una dimensione per il grafico, da Molto piccolo a Molto grande.
grafico
Evidenziazione condizionale
Evidenziare i valori dei campi nei rapporti in base agli intervalli e ai colori specificati. È possibile applicare la formattazione condizionale
ai rapporti raggruppati per righe (rapporti di riepilogo) o raggruppati per righe e colonne (rapporti a matrice).
Campo Descrizione
Riepilogo Scegliere un campo di riepilogo in cui si desidera che gli intervalli di numeri vengano rappresentati in
base ai colori.
Colore basso Selezionare un colore per rappresentare i dati che si trovano al di sotto del Valore breakpoint
basso
Valore breakpoint Numero che funziona da soglia tra il Colore basso e il Colore medio. I valori che corrispondono
basso al Valore breakpoint basso vengono visualizzati come Colore medio.
Colore medio Selezionare un colore per rappresentare i dati che rientrano tra il Valore breakpoint basso
e il Valore breakpoint alto.
Valore breakpoint Numero che funziona da soglia tra il Colore medio e il Colore alto. I valori che corrispondono
alto al Valore breakpoint alto vengono visualizzati come Colore alto.
Colore alto Selezionare un colore per rappresentare i dati che si trovano al di sopra del Valore breakpoint
alto
VEDERE ANCHE:
Tipi di grafico
Personalizzazione dei rapporti in Salesforce Classic
31
Analisi dei dati Rapporti
• Quando si creano dei grafici, non è consigliabile raggruppare in base a un campo su un oggetto controllato e poi sommare in base
a un campo sull'oggetto controllante. In un grafico a ciambella, ad esempio, è possibile che il totale visualizzato non corrisponda
alla somma degli spicchi.
• In Salesforce Classic, i grafici di cruscotti digitali e rapporti che mostrano i valori di formule di riepilogo visualizzano le posizioni
decimali secondo l'impostazione della valuta predefinita anziché quella specificata per la formula. Ad esempio, se la formula di
riepilogo specifica zero posizioni decimali, nelle colonne non vengono visualizzate posizioni decimali, ma i valori del grafico visualizzano
il numero di posizioni decimali specificato per la valuta predefinita (in genere, due posizioni decimali). Questo limite vale per le
valute, i numeri e le percentuali.
• Nei rapporti uniti, i nomi dei campi di riepilogo contengono sia il nome del file sia il nome del blocco. Ad esempio, se è stato riepilogato
il campo Ammontare nel Blocco 1, questo appare come Blocco 1 — Somma dell'ammontare nell'Editor dei grafici. Una
formula di riepilogo personalizzata per blocchi incrociati o standard contiene il nome del blocco quando la formula viene inclusa in
più blocchi.
• Se un rapporto contiene già un grafico, la modifica del formato del rapporto o la rimozione di blocchi, raggruppamenti o campi di
riepilogo produce gli effetti descritti in questa tabella.
Conversione del formato da riepilogo a Il primo raggruppamento di riepilogo diventa il primo raggruppamento di righe. Il
matrice secondo diventa il primo raggruppamento di colonne. Il terzo diventa il secondo
raggruppamento di righe. Il grafico rimane invariato.
Conversione del formato da matrice a Il primo raggruppamento di righe diventa il primo raggruppamento di riepilogo. Il
riepilogo secondo raggruppamento di righe diventa il terzo raggruppamento di riepilogo. Il
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Analisi dei dati Rapporti
Conversione del formato da riepilogo o Il rapporto esistente diventa il primo blocco e il grafico rimane nel rapporto.
matrice a unito Se il rapporto a matrice utilizzava il secondo raggruppamento di colonne, questo
raggruppamento viene sostituito dal primo campo di riepilogo disponibile che non
sia già utilizzato nel grafico.
Se il rapporto a riepilogo o a matrice conteneva un raggruppamento da un campo
bucket, il raggruppamento viene sostituito dal raggruppamento disponibile successivo
che non sia già utilizzato nel grafico.
Conversione del formato da unito a Il primo blocco diventa il rapporto e i raggruppamenti e il grafico vengono preservati.
riepilogo o a matrice Se il grafico nella versione unita conteneva campi di riepilogo del primo blocco, questi
rimangono nel grafico nel rapporto di riepilogo. I riepiloghi di altri blocchi vengono
rimossi dal grafico.
Rimozione di un blocco contenente un Il campo di riepilogo viene sostituito con il campo di riepilogo disponibile successivo.
campo di riepilogo da un rapporto unito Se non sono disponibili altri campi di riepilogo, il campo originale viene sostituito con
il conteggio dei record del primo blocco restante. La rimozione di tutti i blocchi da un
rapporto rimuove completamente il grafico.
Rimozione di un raggruppamento usato Il raggruppamento viene sostituito con il raggruppamento disponibile successivo. Se
nel grafico vengono rimossi tutti i raggruppamenti, anche il grafico viene rimosso. I raggruppamenti
possono essere rimossi automaticamente quando si aggiunge un tipo di rapporto a
un rapporto unito oppure se un campo diventa indisponibile, ad esempio per motivi
di protezione a livello di campo.
Rimozione di un campo di riepilogo usato Il campo di riepilogo viene sostituito con il campo di riepilogo disponibile successivo.
nel grafico (inclusi i riepiloghi Se non sono disponibili altri campi di riepilogo, il campo viene sostituito con il conteggio
personalizzati e a blocchi incrociati) dei record per il rapporto o il primo blocco. I campi di riepilogo possono essere rimossi
automaticamente, ad esempio per motivi di protezione a livello di campo oppure
quando cambia il formato del rapporto.
VEDERE ANCHE:
Aggiunta di un grafico a un rapporto
Opzioni di formattazione dei grafici
Visualizzazione di più insiemi di dati in un unico grafico
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Analisi dei dati Rapporti
In Lightning Experience, per visualizzare più misure nello stesso grafico, seguire questa procedura: Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
1. Modificare il grafico di qualsiasi rapporto raggruppato per righe (rapporto di riepilogo) o condivisione delle cartelle
raggruppato per righe e colonne (rapporto a matrice). precedente
2. Verificare che sia applicata una misura di riepilogo a ciascuno dei campi che si desidera tracciare
sull'asse Y.
AUTORIZZAZIONI
3. Per aggiungere un grafico al rapporto, fare clic su . UTENTE
4. Per modificare il grafico, fare clic su . Per creare, modificare ed
5. Scegliere il grafico a barre, colonne o a linee. eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
6. L'asse X del grafico è il campo per il raggruppamento delle righe. Se il rapporto è raggruppato
cartelle precedente
per più righe, selezionare la riga da utilizzare come asse X.
Crea e personalizza
7. Per l'asse Y, selezionare un campo misura. rapporti
8. Per visualizzare una riga di riferimento, fare clic su Mostra riga di riferimento e immettere il E
valore di riferimento. Generatore di
rapporti
9. Se il grafico è un grafico a linee e si desidera visualizzare valori cumulativi, selezionare
Cumulativo. Condivisione
ottimizzata delle
10. Per aggiungere un'altra misura dello stesso tipo, fare clic su + Misura e selezionare il campo cartelle
misura da aggiungere. Per i grafici a barre e a colonne, è possibile aggiungere fino a 3 misure Crea e personalizza
aggiuntive. rapporti
11. Se il grafico è a colonne, la seconda misura può essere visualizzata come grafico a linee. E
Selezionare Traccia come grafico a linee. Per visualizzare un asse separato per il grafico a Generatore di
linee a destra, selezionare Traccia sull'asse secondario. La misura del secondo asse può essere rapporti
diversa dalla misura del primo asse. Ad esempio, se il grafico a colonne mostra Ammontare, è
possibile aggiungere Percentuale come grafico a linee utilizzando un secondo asse.
12. Dopo aver aggiunto le misure e modificato eventuali altre impostazioni, fare clic su Esegui rapporto o su Salva.
In Salesforce Classic, per visualizzare più misure nello stesso grafico, seguire questa procedura:
1. Modificare il grafico per qualsiasi rapporto di riepilogo o a matrice oppure modificare il componente di un cruscotto digitale che
visualizza un rapporto di riepilogo o a matrice.
2. Scegliere un tipo di grafico che consenta i grafici combinati:
34
Analisi dei dati Rapporti
• Grafico a barre
• Grafico a colonne
• Grafico a colonne raggruppato
• Grafico a colonne in pila
• Grafico a linee
• Grafico a linee cumulativo
3. Selezionare la casella di controllo Traccia altri valori. L'anteprima del grafico si aggiorna man mano che si configura il grafico
combinato.
4. Per tracciare sul grafico, selezionare un Valore.
5. Scegliere un'opzione di Visualizzazione. Le opzioni disponibili variano a seconda del tipo di grafico e a seconda che si
modifichi un grafico o un componente del cruscotto digitale.
• Per le colonne o le barre, fare clic sui link Aggiungi barra o Aggiungi colonna per aggiungere fino a tre insiemi.
• Quando si aggiunge una linea a un grafico a colonne verticali, selezionare Utilizza secondo asse per mostrare un asse separato
per la linea aggiunta sul lato destro del grafico a colonne. Un asse separato può essere utile quando due valori hanno intervalli
o unità diversi.
Nota: Selezionando Utilizza secondo asse si rendono disponibili più valori nell'elenco a discesa Valore. Senza questa
opzione, è possibile effettuare la selezione soltanto tra valori dello stesso tipo dell'asse Y primario, ad esempio numero,
valuta o percentuale. Questa opzione è disponibile solo per alcuni grafici combinati.
6. Dopo aver configurato il proprio rapporto, fare clic su Esegui rapporto o su Salva.
Nota:
• Se si perde l'accesso a un campo utilizzato in un grafico, è possibile utilizzare al suo posto un altro campo. Se non sono disponibili
altri campi, viene usato il conteggio dei record.
• Non impostare l'asse X e Y su Automatico. Se sono impostati entrambi su Automatico, non è possibile tracciare il
grafico.
• L'aumento dei dettagli filtrati non funziona per i grafici combinati nei cruscotti digitali.
VEDERE ANCHE:
Tipi di grafico
Aggiunta di un grafico a un rapporto
Esempi di grafici combinati
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Analisi dei dati Rapporti
Per creare il grafico in questo esempio, scegliere il tipo di grafico Colonne verticali, impostare la somma dell'ammontare dell'opportunità
come Asse Y e la fase come Asse X. Aggiungere la somma del reddito previsto come seconda colonna del grafico.
È possibile confrontare rapidamente i valori effettivi a fronte dei valori previsti per ogni fase.
Linea su colonna
Per visualizzare due tipi di grafici insieme, aggiungere una riga a un grafico a colonne. L'utilizzo di un secondo asse consente di
aggiungere al grafico diversi tipi di valori.
Per creare il grafico in questo esempio, scegliere il tipo di grafico Colonne verticali, impostare la somma dell'ammontare delle
opportunità come Asse Y e l'anno fiscale come Asse X. Aggiungere il numero delle trattative sotto forma di grafico a linee
disegnato su un secondo asse.
Ora è possibile visualizzare sia l'ammontare totale che il numero di trattative di ogni anno su un unico grafico.
Linea su linea
Per confrontare due valori di riepilogo continui, aggiungere una linea a un grafico a linee.
Per creare il grafico in questo esempio, impostare innanzitutto una formula di riepilogo personalizzata che calcola una media mobile
di tre settimane dell'ammontare delle opportunità. Quindi, scegliere il tipo di grafico a linee. Impostare la somma dell'ammontare
delle opportunità come Asse Y e la data come Asse X. Aggiungere la media mobile di tre settimane calcolata come secondo
grafico a linee.
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Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE:
Visualizzazione di più insiemi di dati in un unico grafico
Campo Descrizione
Titolo grafico Immettere un nome per il grafico.
Dimensioni titolo Selezionare le dimensioni del carattere per il testo del titolo del grafico. Le dimensioni massime sono 18
punti. I valori più grandi sono visualizzati a 18 punti.
Colore testo Selezionare un colore per tutto il testo e le etichette del grafico.
Dimensioni testo Selezionare la dimensione dei caratteri per tutto il testo e le etichette del grafico. Le dimensioni massime
sono 18 punti. I valori più grandi sono visualizzati a 18 punti.
Dissolvenza sfondo Scegliere la direzione per il gradiente di colore dello sfondo. Selezionare anche un Colore iniziale
e un Colore finale per il gradiente. Se non si desidera avere uno sfondo, scegliere il bianco per
entrambi.
Combina i gruppi Combinare tutti i gruppi minori o uguali al 3% del totale in un singolo spicchio o segmento "Altri".
piccoli in "Altri" Deselezionare per visualizzare tutti i valori separatamente sul grafico. Questa impostazione è valida solo
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Analisi dei dati Rapporti
Campo Descrizione
per i grafici a torta, a ciambella e a imbuto. Per impostazione predefinita, questa opzione è attivata per
i grafici a torta e a ciambella e disattivata per i grafici a imbuto.
Intervallo asse X Scegliere un intervallo asse automatico o manuale per i grafici a linee, a barre o a colonne. Se si sceglie
o Y l'impostazione manuale, immettere i numeri per il valore minimo e il valore massimo dell'asse visualizzato.
Se vi sono punti di dati esterni all'intervallo impostato, quando si genera il grafico l'asse si estende
automaticamente fino a includere questi valori.
Mostra etichette Visualizza le etichette per ogni asse del grafico. Questa impostazione è valida solo per i grafici a barre e
asse a linee.
Mostra valori asse Visualizza i valori dei singoli record o gruppi sull'asse del grafico. Questa impostazione è valida solo per
X o Mostra valori determinati grafici a barre orizzontali e a colonne verticali.
asse Y
Mostra valori Visualizza i valori dei singoli record o gruppi sul grafico. Questa impostazione è valida solo per determinati
tipi di grafico.
Mostra % spicchio Visualizza il valore percentuale per ogni spicchio dei grafici a torta e a ciambella.
Mostra % segmento Visualizza il valore percentuale di ogni segmento del grafico a imbuto.
Mostra dettagli al Visualizza valori, etichette e percentuali al passaggio del mouse sui grafici. I dettagli dell'effetto di
passaggio del attivazione dipendono dal tipo di grafico. Le percentuali sono applicabili solo ai grafici a torta, a ciambella
mouse e a imbuto. Questa funzione è disattivata se il grafico ha più di 200 punti di dati.
Dimensioni del Selezionare una dimensione per il grafico, da Molto piccolo a Molto grande.
grafico
VEDERE ANCHE:
Aggiunta di un grafico a un rapporto
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Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE:
Evidenziazione degli intervalli di dati con la formattazione condizionale
Limitazione dei risultati dei rapporti
Scelta di visualizzare o nascondere i dettagli del rapporto
Utilizzo di un rapporto tabulare in un cruscotto digitale
39
Analisi dei dati Rapporti
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
40
Analisi dei dati Rapporti
Valore Numero che funziona da soglia tra il Colore basso e il Colore Disponibile in: condivisione
breakpoint medio. I valori che corrispondono al Valore breakpoint basso ottimizzata delle cartelle e
basso vengono visualizzati come Colore medio. condivisione delle cartelle
precedente
Colore medio Selezionare un colore per rappresentare i dati che rientrano tra il Valore
breakpoint basso e il Valore breakpoint alto.
AUTORIZZAZIONI
Valore Numero che funziona da soglia tra il Colore medio e il Colore UTENTE
breakpoint alto. I valori che corrispondono al Valore breakpoint alto
alto vengono visualizzati come Colore alto. Per creare, modificare ed
eliminare i rapporti:
Colore alto Selezionare un colore per rappresentare i dati che si trovano al di sopra del • Condivisione delle
Valore breakpoint alto cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
In Lightning Experience, è possibile impostare fino a cinque regole e definire colori personalizzati E
per ogni intervallo. Per abilitare l'evidenziazione condizionale, è necessario che il rapporto sia un
Generatore di
rapporto di riepilogo (raggruppato per righe) o un rapporto a matrice (raggruppato per righe e rapporti
colonne). Deve inoltre contenere almeno un campo di riepilogo o una formula di riepilogo
Condivisione
personalizzata.
ottimizzata delle
Fare clic su Formattazione condizionale. In Aggiungi regola di formattazione condizionale, cartelle
selezionare un campo di riepilogo o di formula riepilogo personalizzato utilizzato dall'azienda come Crea e personalizza
indicatore di prestazioni chiave (KPI). È anche possibile applicare la formattazione condizionale ai rapporti
totali complessi di un rapporto matrice. Impostare i valori di breakpoint e i colori degli intervalli per E
ogni bin. Quando si è pronti per applicare la regola di formattazione condizionale, fare clic su Chiudi. Generatore di
Note: rapporti
41
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE:
Generazione di un rapporto in Salesforce Classic
Aggiunta di una colonna della formula di riepilogo a un rapporto
42
Analisi dei dati Rapporti
43
Analisi dei dati Rapporti
44
Analisi dei dati Rapporti
45
Analisi dei dati Rapporti
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
46
Analisi dei dati Rapporti
1. Modificare un rapporto.
2. Individuare la colonna da inserire nel bucket nell'anteprima del rapporto, quindi fare clic su > Inserisci questa colonna nel
bucket.
In alternativa, nella sezione Colonne, fare clic su > Aggiungi colonna bucket.
Viene aperto il menu Modifica colonna bucket.
3. In Campo, scegliere un campo dal tipo di rapporto. La colonna bucket si basa sul campo scelto. Se si è iniziato a inserire una colonna
nel bucket nell'anteprima del rapporto, il campo è già impostato.
4. In Nome bucket, immettere un nome per la colonna bucket.
5. Aggiungere i bucket e scegliere i valori per ogni bucket.
In base al tipo di dati della colonna che si inserisce nel bucket, vengono visualizzate diverse opzioni di bucket nel menu Modifica
colonna bucket. È possibile inserire in un bucket tre tipi di dati: numerico, elenco di selezione e testo.
Numerico
Un bucket numerico consente di ordinare i dati che possono essere descritti in un formato numerico. I bucket numerici includono
colonne con tipi di campo come valuta (Ammontare), numero (Numero di dipendenti) e percentuale (Probabilità),
ma non necessariamente tipi di campi alfanumerici misti come numerazione automatica. I valori alfanumerici non si
trovano nella linea dei numeri, il che significa che non vengono valutati automaticamente e quindi non vengono inseriti in un
bucket numerico. I valori alfanumerici possono essere inclusi nei bucket di testo.
Ogni bucket numerico include un intervallo e un nome.
Per analizzare più a fondo le trattative, utilizzare l'inserimento in bucket per raggruppare in base alle dimensioni delle trattative
anziché esaminare le singole trattative. Ad esempio, creare tre bucket basati sulle dimensioni della trattativa: Piccola, Media e
Grande. Le trattative piccole valgono al massimo 1.000 €. Le trattative medie hanno un valore compreso tra 1.000 e 25.000 €. Le
trattative grandi valgono più di 25.000 €.
a. Per creare un bucket numerico, fare clic su Aggiungi. Ogni bucket numerico è costituito da un intervallo e un nome.
47
Analisi dei dati Rapporti
b. Da INTERVALLO, immettere i valori minimi e massimi di breakpoint per gli intervalli. Il primo numero immesso inserisce nel
bucket valori uguali o inferiori al numero immesso. Ogni numero successivo inserisce nel bucket valori superiori al numero
precedente. L'ultimo numero immesso inserisce nel bucket valori superiori al numero immesso.
c. In BUCKET, immettere un nome per il bucket.
d. Se necessario, per spostare tutti i valori vuoti o nulli nel bucket che contiene il valore zero, selezionare Considera i valori
vuoti del rapporto come zeri. Se l'opzione è deselezionata, i valori non inseriti nel bucket sono sostituiti da un trattino (-).
Elenco di selezione
Un bucket elenco di selezione contiene le voci che possono essere selezionate da un elenco.
Per ottenere una visualizzazione generale degli account, inserirli in un bucket in base al settore. Creare bucket con nomi di settore
come Produzione, Tecnologia e Media. Quindi, aggiungere gli account al bucket che meglio rappresenta la loro attività.
a. Per creare un bucket elenco di selezione, fare clic su Aggiungi bucket. Quindi, assegnare un nome al nuovo bucket.
b. Per inserire valori in un bucket, selezionare i valori da spostare, quindi fare clic su Sposta in e selezionare il bucket in cui si
desidera spostarli. Per spostare i valori in un nuovo bucket, fare clic su Sposta in > Nuovo bucket e immettere un nome
per il nuovo bucket.
c. Per estrarre valori da un bucket, fare clic su Sposta in > Valori non in bucket. I valori non in bucket appaiono nella colonna
bucket come in una normale colonna del rapporto. È possibile inserirli tutti in un bucket denominato Altro abilitando l'opzione
Inserisci in bucket i valori rimanenti come Altro.
d. Per rinominare un bucket, fare clic su . Per eliminare un bucket, fare clic su .
Testo
A prima vista, i bucket di testo sembrano avere le stesse opzioni dei bucket elenco di selezione. I valori della colonna di testo
appaiono come se fossero valori di un elenco di selezione ed è possibile aggiungerli ai bucket in modo molto simile.
A differenza dei campi elenco di selezione, i campi di testo dispongono del pulsante Inserisci valori. Se si conosce il valore da
inserire in un bucket è possibile utilizzare la funzione Inserisci valori per inserirlo rapidamente in un bucket senza dover eseguire
ricerche. Inserire i valori è utile se il rapporto contiene un gran numero di valori (nell'ordine di milioni) e la ricerca è quindi lenta.
Questo metodo si può utilizzare anche per inserire in bucket valori che appaiono nel rapporto in un secondo momento.
Per modificare la colonna bucket, individuare la colonna nell'anteprima del rapporto e fare clic su > Modifica colonna bucket.
Per eliminare la colonna bucket, fare clic su > Elimina colonna bucket.
Mentre si prepara l'aggiunta di colonne bucket al rapporto, tenere presenti queste limitazioni:
• Ogni rapporto può includere al massimo 5 campi bucket.
• Ogni campo bucket può contenere al massimo 20 bucket.
• Ogni bucket può contenere al massimo 20 valori.
• Le colonne bucket possono essere utilizzate soltanto nel rapporto in cui sono state generate. Per utilizzare un bucket in più rapporti,
creare la colonna bucket per ogni rapporto. Oppure creare un campo formula separato per l'oggetto dipendente dal bucket.
• I bucket e i campi bucket non sono disponibili per i rapporti che includono oggetti esterni.
• Se la colonna di origine di una colonna bucket ha un indice personalizzato e si applica un filtro in base alla colonna bucket, i guadagni
in termini di prestazioni garantiti dall'indice personalizzato vengono vanificati.
• Se una colonna bucket è configurata con un filtro, la modifica dei valori nei bucket rimuove qualsiasi filtro riferito alla colonna bucket.
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Analisi dei dati Rapporti
• Le colonne bucket non supportano i valori elenco di selezione che contengono un carattere di tabulazione.
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Analisi dei dati Rapporti
3. Aggiungere, rimuovere o modificare i bucket e i valori dei bucket. Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
4. Fare clic su Applica. condivisione delle cartelle
5. Fare clic su Salva. precedente
Per ulteriori informazioni sul menu Modifica colonna bucket, vedere Aggiunta di una colonna bucket
nella Guida di Salesforce. AUTORIZZAZIONI
UTENTE
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Analisi dei dati Rapporti
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
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Analisi dei dati Rapporti
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Analisi dei dati Rapporti
I rapporti utilizzano funzioni matematiche di base predefinite (somma, media, min e max) che è
AUTORIZZAZIONI
possibile applicare a qualsiasi colonna numerica in un rapporto. Quando si è pronti a eseguire
UTENTE
operazioni logiche o matematiche avanzate, scrivere una formula.
Esistono tre tipi di formula, riepiloghi, formule di riepilogo e formule a livello di riga. Il tipo di formula Per creare, modificare ed
che si scrive dipende in parte da dove dovrà essere applicata la formula. eliminare le formule nei
rapporti privati:
Riepiloghi • Condivisione delle
I riepiloghi sono funzioni matematiche che è possibile applicare alle colonne numeriche di un cartelle precedente
rapporto. Applicare i riepiloghi per trovare la somma, la media, il valore massimo o quello Crea e personalizza
minimo. I riepiloghi valutano i dati e indicano i totali parziali per ogni gruppo del rapporto più rapporti
un totale complessivo per tutti i dati del rapporto. Non è necessario scrivere una formula per Condivisione
trovare queste funzioni matematiche essenziali: è possibile applicarle dal menu Altre azioni di ottimizzata delle
una colonna numerica. cartelle
Crea e personalizza
Applicare un riepilogo per rispondere a domande di tipo commerciale come: rapporti
• Qual è il valore totale di tutte le nostre opportunità aperte?
Per creare, modificare ed
• Qual è la durata media di tutti i nostri casi? eliminare le formule nei
• Quale dei nostri account ha il maggior numero di dipendenti e quale il minimo? rapporti pubblici e privati:
• Condivisione delle
Formule a livello di riga
cartelle precedente
Le formule a livello di riga si applicano a ogni record di un rapporto e sono in grado di valutare
Generatore di
i dati matematicamente o logicamente. Ad esempio, utilizzare una formula a livello di riga in
rapporti
un rapporto opportunità per sottrarre Data creazione da Data chiusura per vedere
quanto tempo ha richiesto la chiusura di ogni opportunità. Scrivere un'altra formula a livello di Condivisione
ottimizzata delle
riga per contrassegnare ogni opportunità con un emoticon a seconda se il punteggio di
cartelle
soddisfazione dei clienti (CSAT) è superiore a 9, superiore a 6 o inferiore a 6.
Generatore di
Scrivere una formula a livello di riga per rispondere a domande sul business di questo tipo: rapporti O
• Quanti giorni ha richiesto la chiusura di ogni opportunità? Generatore di
rapporti (Lightning
• Quali oggetti caso contengono la parola "widget"? Experience)
• In base al punteggio di soddisfazione dei clienti (CSAT), quali clienti risultano soddisfatti o
insoddisfatti?
Formule di riepilogo
Le formule di riepilogo valutano i dati in un gruppo specifico, tutti i gruppi o tutti i gruppi e l'intero rapporto. Se un rapporto opportunità
è raggruppato per Tipo e Fase, una funzione di riepilogo si può applicare a questi elementi:
• Solo a Tipo
• Solo a Fase
• Solo al totale complessivo di tutti i dati del rapporto
• A Tipo, Fase e al totale complessivo di tutti i dati del rapporto
Le formule di riepilogo sono perfette per il confronto dei dati raggruppati con altri gruppi o per segnalare i totali. Ad esempio, scrivere
una formula di riepilogo per valutare i casi per origine o prodotto.
Scrivere una formula di riepilogo per rispondere a domande sul business di questo tipo:
• Dopo aver dedotto imposte e spese, quali sono i nostri guadagni netti?
• Che percentuale delle nostre opportunità possono essere attribuite a ogni fonte del lead?
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Analisi dei dati Rapporti
PREVGROUPVAL() e PARENTGROUPVAL()
PREVGROUPVAL() e PARENTGROUPVAL() sono due tipi di formule di riepilogo speciali che risultano particolarmente utili
nella creazione di rapporti. Utilizzare PREVGROUPVAL() per confrontare un gruppo con altri gruppi del rapporto. Utilizzare
PARENTGROUPVAL() per confrontare un gruppo controllato con un gruppo controllante o un totale del rapporto.
Scrivere formule di riepilogo con PREVGROUPVAL() e PARENTGROUPVAL() per rispondere a domande sul business come
queste:
• PREVGROUPVAL(): Quante operazioni commerciali in più o in meno abbiamo svolto a febbraio rispetto a gennaio?
• PARENTGROUPVAL(): In quale mese abbiamo fatto più affari l'anno scorso?
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Analisi dei dati Rapporti
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Analisi dei dati Rapporti
3. Se l'opzione Riepiloga non è visualizzata, significa che la colonna non è numerica. Per aggiungere una colonna numerica, espandere
il riquadro Campi e fare doppio clic su un campo numerico oppure trascinarlo nell'elenco Colonne.
Ogni tipo di campo è contrassegnato da un'icona posta direttamente a sinistra del nome del campo. I campi numerici sono identificati
da un cancelletto ( ).
4. Eventualmente, è possibile utilizzare un altro metodo per riepilogare un campo numerico (2).
a. Dalla sezione Colonne del riquadro STRUTTURA, fare clic sul campo numerico che si desidera riepilogare.
b. Quindi, selezionare la funzione di riepilogo da calcolare: Somma, Media, Max, Min.
c. Fare clic su Applica.
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Analisi dei dati Rapporti
Per ogni gruppo del rapporto, ogni riepilogo applicato appare come totale parziale. Nella parte inferiore del rapporto, i riepiloghi appaiono
come un totale (3). Il Generatore di rapporti visualizza in anteprima di dati per un numero limitato di record. Salvare ed eseguire il rapporto
per visualizzare tutti i dati.
Quando si visualizza il rapporto nella pagina di esecuzione, i riepiloghi appaiono anche nella parte superiore del rapporto (4).
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Analisi dei dati Rapporti
Per modificare un campo di riepilogo esistente o aggiungere altri riepiloghi su quello stesso campo, fare clic su accanto al campo
di riepilogo e scegliere Riepiloga questo campo.
Per rimuovere un campo di riepilogo:
• Fare clic sul relativo menu e scegliere Riepiloga questo campo, quindi deselezionare tutte le opzioni.
• Fare clic sul relativo menu e scegliere Rimuovi riepilogo.
• Trascinare di nuovo la serie di riepilogo nel riquadro Campi. Tutti i riepiloghi relativi a quel campo vengono rimossi. Premere CTRL
per selezionare più campi di riepilogo.
Per riordinare le serie di campi di riepilogo nei rapporti a matrice, occorre trascinarli. Quando vengono trascinati, i riepiloghi dei singoli
campi si spostano tutti insieme. Ad esempio, se il rapporto contiene la somma e la media di Reddito annuale e i valori max e
58
Analisi dei dati Rapporti
min Probabilità, è possibile trascinare i riepiloghi di Probabilità e rilasciarli prima o dopo i riepiloghi di Reddito annuale,
ma non tra uno e l'altro. I riepiloghi non possono essere posizionati dopo le formule di riepilogo personalizzate o Conteggio record.
VEDERE ANCHE:
Campi dei rapporti in Salesforce Classic
Creazione dei totali parziali dei risultati dei rapporti in Salesforce Classic
59
Analisi dei dati Rapporti
60
Analisi dei dati Rapporti
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
61
Analisi dei dati Rapporti
3. Dalla finestra Modifica colonna formula a livello di riga, immettere un nome di colonna (2), scegliere un tipo di output per la
formula (3) e scrivere una formula (4). Se si desidera, immettere una descrizione e impostare il numero di punti decimali.
Per verificare la presenza di errori nella formula, fare clic su Convalida. Se necessario, risolvere eventuali errori. Quindi, fare clic su
Applica (5).
Suggerimento: Per alcuni suggerimenti su come scrivere le formule a livello di riga, vedere Esempi: Valutazione di ogni
record del rapporto con le formule a livello di riga a pagina 69 nella Guida di Salesforce.
Per maggiori informazioni su come scrivere le formule, vedere Operatori e funzioni delle formule per contesto nella Guida di
Salesforce.
62
Analisi dei dati Rapporti
4. La formula a livello di riga viene visualizzata come una colonna nel rapporto (6).
63
Analisi dei dati Rapporti
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
64
Analisi dei dati Rapporti
3. Dalla finestra Modifica colonna formula a livello di riga, immettere il nome della colonna (2), scegliere un tipo di output per la
formula (3) e modificare la formula (4). Se necessario, modificare la descrizione e il numero di punti decimali.
Per verificare la presenza di errori nella formula, fare clic su Convalida. Se necessario, risolvere eventuali errori. Quindi, fare clic su
Applica (5).
Suggerimento: per alcuni suggerimenti su come scrivere le formule a livello di riga, vedere Esempi: Valutazione di ogni
record del rapporto con le formule a livello di riga a pagina 69 nella Guida di Salesforce.
Per maggiori informazioni su come scrivere le formule, vedere Operatori e funzioni delle formule per contesto nella Guida di
Salesforce.
65
Analisi dei dati Rapporti
4. La formula a livello di riga modificata viene visualizzata come una colonna nel rapporto (6).
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Analisi dei dati Rapporti
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
67
Analisi dei dati Rapporti
3. Se si elimina per errore una formula a livello di riga dal rapporto, è possibile recuperarla facendo clic su .
4. Per salvare ed eseguire il rapporto, fare clic su Salva ed esegui.
La colonna della formula a livello di riga viene rimossa dal rapporto e dalla cartella delle formule a livello di riga nel riquadro Campi.
68
Analisi dei dati Rapporti
Esempi: Valutazione di ogni record del rapporto con le formule a livello di riga
"Quanti giorni ha richiesto la chiusura di ogni opportunità? In quali oggetti caso viene menzionata
EDIZIONI
la parola widget?" Di seguito viene illustrato come scrivere formule a livello di riga in grado di
rispondere a domande sul business e di altro tipo. Disponibile in: Lightning
Per rispondere a domande comuni come queste, valutare ogni record in un rapporto: Experience
• Quanti giorni ha richiesto la chiusura di ogni opportunità? Disponibile in: Essentials
• In quali oggetti caso viene menzionata la parola "widget"? Edition, Group Edition,
Professional Edition,
Per rispondere a queste domande, e a molte altre, si può usare una formula a livello di riga. Procedere Enterprise Edition,
nel modo seguente. Performance Edition,
Unlimited Edition e
Esempio: Quanti giorni ha richiesto la chiusura di ogni opportunità? Developer Edition
Per rispondere a questa domanda, creare un rapporto opportunità e scrivere una formula a livello Disponibile in: condivisione
di riga che sottragga la data di creazione dalla data di chiusura. ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
1. Creare o modificare un rapporto opportunità.
precedente
2. Dalla sezione Colonne del riquadro Struttura, fare clic su > Aggiungi formula a livello di
riga. AUTORIZZAZIONI
UTENTE
69
Analisi dei dati Rapporti
Nota:
• CLOSE_DATE e CREATED_DATE sono i nomi API dei campi Data chiusura e Data creazione. Le formule funzionano
con i nomi API dei campi, non con i nomi visualizzati. Il modo più semplice di immettere il nome API di un campo è
cercarlo nel menu CAMPI, selezionarlo e fare clic su Inserisci >.
• Poiché il tipo di dati di CLOSE_DATE è date e il tipo di dati di CREATED_DATE è datetime, si converte il
valore di CREATED_DATE nel tipo di dati date con la funzione DATEVALUE(). I due valori devono avere un
tipo di dati corrispondente in modo da poterli sottrarre l'uno dall'altro. Datetime e date sono tipi di dati diversi
poiché datetime include informazioni sulle unità di tempo inferiori a un giorno (ore, minuti, secondi e così via) e
DATE no.
f. Per assicurarsi che la formula sia priva di errori, fare clic su Convalida. Se necessario, risolvere eventuali errori.
g. Fare clic su Applica (5).
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Analisi dei dati Rapporti
71
Analisi dei dati Rapporti
Nota:
• SUBJECT è il nome API del campo Oggetto. Le formule funzionano con i nomi API dei campi, non con i nomi
visualizzati. Il modo più semplice di immettere il nome API di un campo è cercarlo nel menu CAMPI, selezionarlo e
fare clic su Inserisci >.
e. Per assicurarsi che la formula sia priva di errori, fare clic su Convalida. Se necessario, risolvere eventuali errori.
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Analisi dei dati Rapporti
73
Analisi dei dati Rapporti
• Le formule a livello di riga non sono disponibili in Salesforce Classic. Non è possibile eseguire o modificare rapporti con formule a
livello di riga in Salesforce Classic.
• Le formule a livello di riga non sono disponibili nell'API Apex.
74
Analisi dei dati Rapporti
EDIZIONI
75
Analisi dei dati Rapporti
Scrivere formule di riepilogo per valutare i totali parziali e i totali complessivi dei gruppi di un
AUTORIZZAZIONI
rapporto. Ad esempio, le formule di riepilogo possono rettificare i guadagni dopo l'applicazione
UTENTE
delle imposte.
Il Generatore di rapporti consente di riepilogare le colonne numeriche con quattro funzioni Per creare, modificare ed
incorporate: Somma, Media, Min e Max. Se si desidera conoscere il valore totale delle opportunità eliminare le colonne delle
formule di riepilogo nei
chiuse, è possibile calcolarlo individuando la colonna Ammontare nell'anteprima del rapporto e
rapporti privati:
facendo clic su > Riepiloga > Somma. • Condivisione delle
Supponiamo che si desideri sapere qual è il valore totale delle opportunità chiuse dopo l'applicazione cartelle precedente
dell'imposta nel caso in cui i guadagni vengano tassati in modo progressivo, ad esempio, il 15% Crea e personalizza
sulle vendite inferiori a 1.000.000 € e il 20% sulle vendite superiori a 1.000.000 €. Aggiungere una rapporti
colonna della formula di riepilogo denominata "Ammontare con imposta" al rapporto e utilizzare Condivisione
una formula come questa per valutare la colonna Ammontare: ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
Ora è possibile incorporare facilmente i guadagni tassati nella pianificazione fiscale trimestrale.
76
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE:
Aggiunta di una colonna della formula di riepilogo a un rapporto
Campi dei rapporti in Salesforce Classic
77
Analisi dei dati Rapporti
EDIZIONI
78
Analisi dei dati Rapporti
Prima di aggiungere una formula di riepilogo al rapporto, assicurarsi di raggruppare i dati del
AUTORIZZAZIONI
rapporto. Le colonne delle formule di riepilogo richiedono almeno 1 gruppo.
UTENTE
Le colonne delle formule di riepilogo sono disponibili in Lightning Experience e Salesforce Classic.
Utilizzano lo stesso linguaggio di formula, quindi le formule di riepilogo aggiunte in Lightning Per creare, modificare ed
Experience funzionano in Salesforce Classic e viceversa. eliminare le colonne delle
formule di riepilogo nei
I passaggi necessari per aggiungere una colonna della formula di riepilogo sono leggermente diversi rapporti privati:
a seconda se si utilizza Lightning Experience o Salesforce Classic. Seguire le istruzioni relative all'uso • Condivisione delle
del Generatore di rapporti di Lightning Experience o di Salesforce Classic. cartelle precedente
Nota: Le formule di riepilogo sono efficaci e complesse. Per la procedura di creazione delle Crea e personalizza
rapporti
formule, fare riferimento a Operatori e funzioni delle formule per contesto nella Guida di
Salesforce. Condivisione
ottimizzata delle
Aggiunta di una colonna della formula di riepilogo in Lightning Experience cartelle
1. Modificare o creare un rapporto. Crea e personalizza
rapporti
2. Se necessario, raggruppare i dati del rapporto. Nella sezione Gruppi, selezionare un campo
dal menu di ricerca Aggiungi gruppo... In RIGHE GRUPPO. Per creare, modificare ed
eliminare le colonne delle
3. Nella sezione Colonne, fare clic su > Aggiungi colonna formula di riepilogo. formule di riepilogo nei
rapporti pubblici e privati:
In alternativa, dal riquadro Campi, in Formule di riepilogo, fare clic su + Crea formula.
• Condivisione delle
Se una formula di riepilogo è disponibile ma non è stata ancora aggiunta come colonna cartelle precedente
della formula di riepilogo, è possibile aggiungerla dal riquadro Campi. In Formule di riepilogo,
Generatore di
fare clic su > Aggiungi rapporti
Condivisione
4. Immettere un nome per la colonna della formula di riepilogo.
ottimizzata delle
5. Scegliere il tipo di output formula. cartelle
6. Immettere una formula di riepilogo. Ad esempio: Generatore di
rapporti O
Generatore di
rapporti (Lightning
Experience)
7. Per verificare se la formula contiene errori, fare clic su Controlla sintassi. Risolvere eventuali errori.
8. Se lo si desidera immettere una descrizione per la formula.
9. Se applicabile, scegliere il numero di punti decimali.
10. Se necessario, fare clic su FORMATO per scegliere come formattare i risultati, quante cifre decimali visualizzare e per modificare
le situazioni in cui applicare la formula.
11. Fare clic su Applica.
12. Fare clic su Salva.
Aggiunta di una colonna della formula di riepilogo in Salesforce Classic
1. Modificare o creare un rapporto.
79
Analisi dei dati Rapporti
2. Se necessario, raggruppare i dati del rapporto. Modificare il formato in Riepilogo, Matrice o Unito, individuare il campo in base
al quale eseguire il raggruppamento e inserirlo nel campo di raggruppamento.
3. Nella cartella Formule del riquadro Campi, fare clic su Aggiungi formula.
4. Immettere un nome per la colonna della formula. L'etichetta deve essere univoca. Se si desidera, immettere una descrizione.
5. Nell'elenco a discesa Formato, selezionare il tipo di dati appropriato per la formula in base al risultato del calcolo.
6. Dall'elenco a discesa Cifre decimali, selezionare il numero di posizioni decimali da visualizzare per i tipi di dati Valuta,
Numero o Percentuale. Questa impostazione viene ignorata per i campi valutari nelle organizzazioni con più valute. Al suo posto
verranno applicate le Cifre decimali relative alla propria impostazione valutaria.
7. Impostare l'opzione Dove verrà visualizzata questa formula?. Il calcolo della formula viene visualizzato nel
rapporto in corrispondenza del livello selezionato. Per visualizzare il calcolo della formula a tutti i livelli, incluso il Totale complessivo,
selezionare Tutti i livelli di riepilogo.
8. Creare la formula.
a. Selezionare uno dei campi indicati nell'elenco a discesa Campi di riepilogo. Nella formula sarà utilizzato il valore di questo
campo.
b. Selezionare un tipo di riepilogo da utilizzare nella formula. Questa opzione non è disponibile per Numero record
c. Per aggiungere operatori (ad esempio > o <) alla formula, fare clic su Operatori.
d. Selezionare la categoria della funzione (Tutte, Logico, Matematico o Riepilogo), scegliere la funzione da utilizzare nella formula
e fare clic su Inserisci.
e. Ripetere queste fasi per il numero di volte necessario.
9. Per verificare se la formula contiene errori, fare clic su Controlla sintassi. Se sono presenti errori, il cursore li evidenzia.
10. Fare clic su OK.
11. Fare clic su Salva.
La colonna della formula di riepilogo viene visualizzata nel rapporto.
VEDERE ANCHE:
Generazione di un rapporto in Salesforce Classic
Valutazione di gruppi e totali con le formule di riepilogo
Ottimizzazione delle formule di riepilogo: Suggerimenti, limiti e restrizioni
Aggiunta di una formula di riepilogo a un rapporto unito
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Analisi dei dati Rapporti
EDIZIONI
81
Analisi dei dati Rapporti
Per aggiornare una formula di riepilogo dopo averla aggiunta a un rapporto, è possibile modificarla.
AUTORIZZAZIONI
I passaggi necessari per modificare una colonna della formula di riepilogo sono leggermente diversi UTENTE
a seconda se si utilizza Lightning Experience o Salesforce Classic. Seguire le istruzioni relative all'uso
del Generatore di rapporti di Lightning Experience o di Salesforce Classic. Per creare, modificare ed
eliminare le colonne delle
Nota: Le formule di riepilogo sono efficaci e complesse. Per la procedura di creazione delle formule di riepilogo nei
formule, fare riferimento a Operatori e funzioni delle formule per contesto nella Guida di rapporti privati:
Salesforce. • Condivisione delle
Modifica di una colonna della formula di riepilogo in Lightning Experience cartelle precedente
Crea e personalizza
1. Modificare un rapporto. rapporti
2. Nella sezione Colonne formula, fare clic sulla colonna della formula da modificare. Non fare Condivisione
clic su X. Elimina la colonna della formula. Se si elimina per errore la colonna della formula, ottimizzata delle
cartelle
annullare l'eliminazione facendo clic su .
Crea e personalizza
In alternativa, nel riquadro Campi, in Formule di riepilogo, individuare la colonna della rapporti
formula da modificare e fare clic su > Modifica. Per creare, modificare ed
eliminare le colonne delle
3. Modificare la formula di riepilogo. formule di riepilogo nei
4. Per verificare se la formula contiene errori, fare clic su Controlla sintassi. Risolvere eventuali rapporti pubblici e privati:
errori. • Condivisione delle
5. Se necessario, fare clic su FORMATO per scegliere come formattare i risultati, quante cifre cartelle precedente
decimali visualizzare e per modificare le situazioni in cui applicare la formula. Generatore di
rapporti
6. Fare clic su Applica.
Condivisione
7. Fare clic su Salva. ottimizzata delle
Modifica di una colonna della formula di riepilogo in Salesforce Classic cartelle
82
Analisi dei dati Rapporti
c. Per aggiungere operatori (ad esempio > o <) alla formula, fare clic su Operatori.
d. Selezionare la categoria della funzione (Tutte, Logico, Matematico o Riepilogo), scegliere la funzione da utilizzare nella formula
e fare clic su Inserisci.
e. Ripetere queste fasi per il numero di volte necessario.
8. Per verificare se la formula contiene errori, fare clic su Controlla sintassi. Se sono presenti errori, il cursore li evidenzia.
9. Fare clic su OK.
10. Fare clic su Salva.
La colonna della formula di riepilogo si aggiorna in base alle modifiche apportate.
83
Analisi dei dati Rapporti
EDIZIONI
84
Analisi dei dati Rapporti
Se una colonna della formula di riepilogo non è più necessaria, è possibile eliminarla.
AUTORIZZAZIONI
I passaggi necessari per eliminare una colonna della formula di riepilogo sono leggermente diversi UTENTE
a seconda se si utilizza Lightning Experience o Salesforce Classic. Seguire le istruzioni relative all'uso
del Generatore di rapporti di Lightning Experience o di Salesforce Classic. Per creare, modificare ed
eliminare le colonne delle
Eliminazione di una colonna della formula di riepilogo in Lightning Experience formule di riepilogo nei
1. Modificare o creare un rapporto. rapporti privati:
• Condivisione delle
2. Nella sezione Colonne formula, individuare la colonna della formula di riepilogo da rimuovere
e fare clic su X. Quando viene rimossa in questo modo, la formula di riepilogo rimane cartelle precedente
Crea e personalizza
disponibile nel riquadro Campi in Formule di riepilogo. In un secondo tempo, sarà possibile
rapporti
aggiungerla di nuovo al rapporto come colonna della formula di riepilogo dal riquadro
Campi. Condivisione
ottimizzata delle
In alternativa, nel riquadro Campi, in Formule di riepilogo, individuare la colonna della cartelle
Crea e personalizza
formula da modificare e fare clic su > Elimina. Quando viene eliminata in questo
rapporti
modo, una formula di riepilogo viene rimossa definitivamente. Se si vuole aggiungerla di
nuovo in un secondo tempo, sarà necessario riscriverla. Per creare, modificare ed
eliminare le colonne delle
3. Fare clic su Salva. formule di riepilogo nei
Eliminazione di una colonna della formula di riepilogo in Salesforce Classic rapporti pubblici e privati:
• Condivisione delle
1. Modificare o creare un rapporto.
cartelle precedente
2. Nel riquadro Campi, individuare nella cartella Formule la colonna della formula di riepilogo
Generatore di
da eliminare e fare clic su rapporti
3. Fare clic su Salva. Condivisione
ottimizzata delle
La colonna della formula di riepilogo viene rimossa dal rapporto. cartelle
In Lightning Experience, se si elimina per errore una colonna della formula, per annullare Generatore di
l'eliminazione fare clic su . rapporti O
Generatore di
In Salesforce Classic non è possibile annullare un'eliminazione. Se non è possibile annullare rapporti (Lightning
l'eliminazione, l'eliminazione di una colonna della formula di riepilogo è permanente. Per recuperarla, Experience)
sarà necessario ricrearla da zero.
85
Analisi dei dati Rapporti
EDIZIONI
86
Analisi dei dati Rapporti
Le formule di riepilogo sono una tecnica molto efficace per la creazione dei rapporti, ma richiedono
AUTORIZZAZIONI
una certa cautela. Ecco alcuni suggerimenti, limiti e restrizioni da tenere presenti quando si utilizzano
UTENTE
le formule.
Nella categoria delle funzioni sono disponibili le funzioni da utilizzare nei rapporti con le formule Per creare, modificare ed
di riepilogo. Selezionare una funzione e fare clic su Guida di questa funzione per informazioni. eliminare le colonne delle
formule di riepilogo nei
• Le formule a livello di riepilogo non supportano le funzioni o i campi di data e data/ora. rapporti privati:
• Una formula di riepilogo non può fare riferimento a un'altra formula di riepilogo. Nè può fare • Condivisione delle
riferimento a una formula a livello di riga. cartelle precedente
• Non è possibile raggruppare i dati del rapporto in base alle colonne delle formule di riepilogo. Crea e personalizza
rapporti
• Non è possibile filtrare i dati del rapporto in base alle colonne delle formule di riepilogo.
Condivisione
• Non è possibile riordinare le colonne delle formule di riepilogo. ottimizzata delle
• Prima di aggiungere una colonna di formula di riepilogo, raggruppare i dati del rapporto almeno cartelle
una volta. Crea e personalizza
rapporti
• Le formule di riepilogo possono contenere al massimo 3.900 caratteri.
• Indipendentemente dal suo tipo di dati, la formula di riepilogo può contenere campi di diversi Per creare, modificare ed
tipi di dati, fra cui: numeri, valute, valori percentuali e caselle di controllo (vero/falso). Ad esempio, eliminare le colonne delle
formule di riepilogo nei
una formula di riepilogo di un rapporto Opportunità con partner può fare riferimento
rapporti pubblici e privati:
all'Ammontare o alla Durata fase di un'opportunità oltre che al Reddito annuale
• Condivisione delle
di un account.
cartelle precedente
• In Salesforce Classic, i grafici di cruscotti digitali e rapporti che mostrano i valori di formule di
Generatore di
riepilogo visualizzano le posizioni decimali secondo l'impostazione della valuta predefinita
rapporti
anziché quella specificata per la formula. Ad esempio, se la formula di riepilogo specifica zero
posizioni decimali, nelle colonne non vengono visualizzate posizioni decimali, ma i valori del Condivisione
ottimizzata delle
grafico visualizzano il numero di posizioni decimali specificato per la valuta predefinita (in
cartelle
genere, due posizioni decimali). Questo limite vale per le valute, i numeri e le percentuali.
Generatore di
• Quando un campo viene eliminato o non è disponibile (ad esempio per motivi di protezione rapporti O
a livello di campo), tutte le formule di riepilogo che contengono quel campo vengono rimosse Generatore di
dal rapporto. rapporti (Lightning
• I tipi di riepilogo Somma, Valore massimo, Valore minimo e Media non sono Experience)
disponibili per l'utilizzo con il campo Conteggio record.
• Il tipo di riepilogo Valore minimo include valori vuoti (nulli) o uguali a zero nel calcolo
della formula se questi valori sono presenti nei dati del rapporto.
• Il tipo di riepilogo Valore massimo include il valore massimo (non nullo) presente fra i dati del rapporto.
• Le percentuali sono rappresentate sotto forma di decimali nelle formule di riepilogo. 20% viene rappresentato come 0,20.
• Per assegnare un valore negativo ai campi delle formule di riepilogo, è possibile utilizzare gli operatori. Ad esempio:
{!EMPLOYEES:SUM} + - {!SALES:SUM}.
• Nel caso di formule di riepilogo in rapporti raggruppati per righe e colonne (rapporti a matrice), Salesforce calcola i risultati di tutte
le formule se l'opzione Dove verrà visualizzata questa formula? non è impostata su Tutti i livelli
di riepilogo. La formula determina il valore restituito. Se viene restituito un valore nullo, la cella è vuota.
• I campi di riepilogo possono visualizzare fino a 21 cifre. Se un campo di riepilogo ha più di 21 cifre, è possibile che non vanga
visualizzato un risultato preciso. Se in una cella del rapporto viene visualizzata la dicitura "#Troppo grande!", controllare che
nella formula non siano presenti calcoli in grado di generare risultati di più di 21 cifre. Si consiglia di non moltiplicare numeri molto
alti, non elevare a potenza numeri alti o dividere per numeri molto piccoli.
• Nelle formule, le celle lasciate vuote (nulle) vengono considerate come uguali a zero.
87
Analisi dei dati Rapporti
• "#Errore!" viene visualizzato nelle celle dei rapporti ogni volta che si verifica un errore nel calcolare il valore di una formula.
"#Errore!" viene visualizzato anche quando le formule vengono divise per zero. Per risolvere il problema, controllare la formula
e fornire un valore alternativo.
• Le formule di riepilogo per blocchi incrociati sono disponibili per i rapporti uniti.
VEDERE ANCHE:
Aggiunta di una colonna della formula di riepilogo a un rapporto
Formule di riepilogo con rapporti uniti
Aggiunta di una formula di riepilogo a un rapporto unito
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Analisi dei dati Rapporti
EDIZIONI
89
Analisi dei dati Rapporti
È possibile scrivere formule a livello di riga per valutare ogni record di un rapporto. Ad esempio,
AUTORIZZAZIONI
vedere quanti giorni ha richiesto la chiusura di ogni opportunità sottraendo la data di apertura dalla
UTENTE
data di chiusura.
Per creare, modificare ed
PARENTGROUPVAL e PREVGROUPVAL eliminare le formule nei
rapporti privati:
Utilizzare PARENTGROUPVAL per calcolare i valori relativi a un raggruppamento controllante.
• Condivisione delle
Utilizzare PREVGROUPVAL per calcolare i valori relativi a un raggruppamento di pari livello.
cartelle precedente
Crea e personalizza
PARENTGROUPVAL e PREVGROUPVAL rapporti
Utilizzare questa funzione per calcolare i valori relativi a un raggruppamento controllante. Per creare, modificare ed
eliminare le formule nei
Descrizione: Questa funzione restituisce il valore di un raggruppamento controllante rapporti pubblici e privati:
• Condivisione delle
specificato. Un raggruppamento "controllante" è rappresentato da
qualsiasi livello superiore a quello contenente la formula. È possibile cartelle precedente
utilizzare questa funzione solo nelle formule di riepilogo personalizzate Generatore di
e ai livelli di raggruppamento per i rapporti ma non ai livelli di riepilogo. rapporti
Condivisione
Utilizzare: Per i rapporti raggruppati per righe (riepilogo) e per i rapporti
ottimizzata delle
uniti: PARENTGROUPVAL(summary_field, cartelle
grouping_level)
Generatore di
Per i rapporti raggruppati per righe e colonne (matrice): rapporti O
PARENTGROUPVAL(summary_field, Generatore di
parent_row_grouping, parent_column_grouping) rapporti (Lightning
Experience)
dove summary_field è il valore del campo riepilogato,
grouping_level è GRAND_SUMMARY o il nome API del gruppo
del livello controllante per i rapporti di riepilogo e
parent_row_level e parent_column_level sono i livelli
controllanti per i rapporti a matrice.
Nei rapporti con più livelli di raggruppamento, è possibile impostare
grouping_level in modo che corrisponda a qualsiasi livello di
raggruppamento superiore a quello di visualizzazione della formula.
Esempio:
TOTAL_PRICE:SUM/PARENTGROUPVAL(TOTAL_PRICE:SUM,
GRAND_SUMMARY)
90
Analisi dei dati Rapporti
PREVGROUPVAL
Utilizzare questa funzione per calcolare i valori relativi a un raggruppamento di pari livello. Se non esiste un raggruppamento precedente,
la funzione restituisce un valore nullo.
Utilizzare:
PREVGROUPVAL(summary_field, grouping_level [, increment])
Esempio:
AMOUNT:SUM - PREVGROUPVAL(AMOUNT:SUM, CLOSE_DATE)
Questa formula calcola per ogni mese la differenza di importo rispetto al mese precedente riportato
nel rapporto. In questo esempio viene utilizzato un rapporto matrice opportunità con colonne
raggruppate per Data chiusura e righe raggruppate per Fase.
VEDERE ANCHE:
Aggiunta di una colonna della formula di riepilogo a un rapporto
Valutazione di gruppi e totali con le formule di riepilogo
Aggiunta di una formula di riepilogo a un rapporto unito
91
Analisi dei dati Rapporti
Esempio: I rapporti opportunità includono spesso più opportunità con lo stesso account. AUTORIZZAZIONI
Aggiungere un conteggio univoco alla colonna Nome account per visualizzare quanti valori
UTENTE
di singoli account appaiono nel rapporto.
Per aggiungere un
conteggio univoci a un
rapporto salvato in una
cartella privata:
• Crea e personalizza
rapporti
Per aggiungere un
conteggio univoci a un
rapporto salvato in una
cartella pubblica o privata:
• Generatore di rapporti O
Generatore di rapporti
(Lightning Experience)
Per rimuovere il conteggio univoci, fare clic su > Nascondi conteggio univoci.
Prima di iniziare a conteggiare i valori univoci nei risultati del rapporto, tenere presenti le seguenti limitazioni.
• Ogni rapporto supporta fino a 3 conteggi univoci.
• I componenti Tabella per cruscotto digitale Lightning non supportano i conteggi univoci.
• I campi di questi tipi di dati non supportano i conteggi univoci:
– Blob
– Clob
92
Analisi dei dati Rapporti
– Campi crittografati
– Elenchi di selezione a selezione multipla
– Area di testo, incluse le aree di testo lungo e RTF
93
Analisi dei dati Rapporti
Suggerimento: In un cruscotto digitale è possibile visualizzare un rapporto unito contenente un grafico. Modificare il componente
del cruscotto digitale rapporto unito e selezionare Utilizza grafico come definito nel rapporto origine.
94
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE:
Generazione di un rapporto in Salesforce Classic
Come funzionano i rapporti uniti
Nota: Quando si aggiunge un nuovo blocco a un rapporto unito e il blocco include più entità in comune con il rapporto, viene
visualizzata solo la prima entità (in ordine alfabetico). Nell'area dei campi comuni vengono visualizzati solo i campi della prima
entità.
Ogni rapporto unito ha un tipo di rapporto principale. Per impostazione predefinita, il tipo principale è il primo a essere aggiunto al
rapporto. Ad esempio, se si crea il rapporto unito selezionando il tipo di rapporto Opportunità e quindi si aggiunge il tipo Casi, il tipo
Opportunità sarà il tipo di rapporto principale.
Il tipo di rapporto principale controlla l'assegnazione dei nomi ai campi comuni. Alcuni campi comuni hanno nomi diversi o figurano in
sezioni diverse a seconda del tipo di rapporto.
Quando un rapporto unito contiene più tipi di rapporto, alcuni campi sono identificati come campi comuni. Un campo è comune se è
condiviso da tutti i tipi di rapporto o se tutti i tipi di rapporto hanno in comune una relazione di ricerca con quel campo. I campi comuni
possono essere utilizzati per raggruppare i blocchi del rapporto. In Lightning Experience, i campi comuni sono identificati dall'icona .
In Salesforce Classic, i campi comuni vengono visualizzati nell'area Campi comuni nel riquadro Campi.
I rapporti uniti si basano sull'outer join SQL. Ogni riga dei blocchi di origine ha una riga corrispondente nel rapporto unito,
indipendentemente dalla presenza di dati corrispondenti in tutti i blocchi che formano il rapporto unito.
VEDERE ANCHE:
Aggiunta di un tipo di rapporto a un rapporto unito
Aggiunta di una formula di riepilogo a un rapporto unito
Uso dei blocchi
95
Analisi dei dati Rapporti
3. Il rapporto viene aperto nel Generatore di rapporti. Per trasformarlo in un rapporto unito,
fare clic su Rapporto > Rapporto unito > Applica nell'angolo in alto a sinistra del AUTORIZZAZIONI
Generatore di rapporti. UTENTE
4. Per aggiungere un altro tipo di rapporto al rapporto unito, fare clic su Aggiungi blocco.
Per creare, modificare ed
a. Scegliere un tipo di rapporto. eliminare i rapporti uniti:
b. Se si desiderano includere colonne standard per questo tipo di rapporto, lasciare • Condivisione delle
selezionata l'opzione Includi colonne predefinite. Se si desidera aggiungere un blocco cartelle precedente
vuoto, deselezionare Includi colonne predefinite. In entrambi i casi è possibile Crea e personalizza
rapporti
personalizzare il blocco dopo averlo aggiunto, tramite l'aggiunta o la rimozione di
colonne. E
Generatore di
Nota: se si aggiunge un blocco vuoto, questo non verrà visualizzato rapporti
nell'anteprima finché non vi si aggiungono delle colonne.
Condivisione
c. Fare clic su Aggiungi blocco. ottimizzata delle
cartelle
d. Per ulteriori informazioni sull'utilizzo dei blocchi, vedere Uso dei blocchi a pagina 102. Crea e personalizza
rapporti
5. Personalizzare il rapporto unito con colonne, gruppi, filtri e formule.
E
6. Fare clic su Salva e assegnare un nome al rapporto.
Generatore di
7. Se si desidera, descrivere il rapporto e fare clic su Seleziona cartella per scegliere una rapporti
cartella del rapporto.
8. Fare clic su Salva.
9. Per eseguire il rapporto, fare clic su Salva.
Creazione di un rapporto unito in Salesforce Classic
1. Nella scheda Rapporti, fare clic su Nuovo rapporto.
2. Scegliere un tipo di rapporto e fare clic su Crea.
Il tipo di rapporto scelto diventa il tipo di rapporto principale del rapporto. Il tipo di rapporto principale determina come vengono
denominati i campi comuni condivisi da diversi tipi di rapporto. Per ulteriori informazioni sui tipi di rapporto principali e i campi
comuni nei rapporti uniti, vedere Come funzionano i rapporti uniti a pagina 95.
96
Analisi dei dati Rapporti
3. Il rapporto viene aperto nel Generatore di rapporti. Per trasformarlo in un rapporto unito, fare clic su Formato tabulare >
Unito.
4. Per aggiungere un altro tipo di rapporto, fare clic su Aggiungi tipo di rapporto.
a. Scegliere un tipo di rapporto.
b. Fare clic su OK.
c. Il tipo di rapporto aggiuntivo viene visualizzato in un nuovo blocco. Per ulteriori informazioni sull'utilizzo dei blocchi, vedere
Uso dei blocchi a pagina 102.
1. Per aggiungere un altro tipo di rapporto, fare clic su Aggiungi tipo di rapporto.
2. Scegliere un tipo di rapporto. AUTORIZZAZIONI
UTENTE
3. Fare clic su OK.
Il nuovo tipo di rapporto viene aggiunto. Si noterà che: Per creare, modificare ed
eliminare i rapporti uniti:
• Nel rapporto compare un nuovo blocco. • Condivisione delle
• In Lightning Experience, i campi comuni sono contrassegnati da nel riquadro Campi. In cartelle precedente
Salesforce Classic, il riquadro Campi si aggiorna e mostra una nuova area contenente campi Crea e personalizza
specifici solo di quel tipo di rapporto. I campi comuni a tutti i tipi di rapporti si trovano nell'area rapporti
Campi comuni. Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
97
Analisi dei dati Rapporti
Per ulteriori informazioni sull'utilizzo dei blocchi, vedere Uso dei blocchi a pagina 102.
VEDERE ANCHE:
Aggiunta di una formula di riepilogo a un rapporto unito
Come funzionano i rapporti uniti
Combinazione di tipi diversi di informazioni in un rapporto unito
98
Analisi dei dati Rapporti
Tenere presente questi suggerimenti durante l'uso delle formule di riepilogo personalizzate nei Disponibile in: condivisione
rapporti uniti. ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
• In Lightning Experience, le formule vengono aggiunte automaticamente al blocco dal quale
precedente
sono state create. In Salesforce Classic, le formule non vengono automaticamente aggiunte al
rapporto quando vengono create. Per aggiungere una formula a un blocco in Salesforce Classic,
trascinarla in un blocco con lo stesso tipo di rapporto.
• Quando si aggiungono formule di riepilogo personalizzate a un blocco, queste sono visualizzate a destra dei campi standard nello
stesso ordine in cui sono state aggiunte al blocco. Se si aggiungono anche formule di riepilogo personalizzate per blocchi incrociati,
queste vengono visualizzate a destra delle formule standard.
• I risultati delle formule di riepilogo personalizzate sono influenzati dalle opzioni filtro applicate ai blocchi nelle quali vengono incluse.
Di conseguenza, la stessa formula può produrre risultati diversi nei diversi blocchi.
• Per ogni blocco di un rapporto unito, è possibile aggiungere un massimo di 10 formule di riepilogo personalizzate. Un rapporto
unito può avere un totale di 50 formule di riepilogo personalizzate.
• Ciascuna formula di riepilogo personalizzata deve avere un nome univoco. Tuttavia, le formule di riepilogo personalizzate standard
e per blocchi incrociati possono avere lo stesso nome.
• I nomi delle formule di riepilogo personalizzate non possono contenere parentesi ("[" o "]").
99
Analisi dei dati Rapporti
• I risultati delle formule per blocchi incrociati sono influenzati dalle opzioni di filtro applicate ai blocchi nel rapporto. Di conseguenza,
la stessa formula per blocchi incrociati può produrre risultati diversi quando si modificano le opzioni di filtro.
• Ogni rapporto unito può avere un massimo di 10 formule di riepilogo personalizzate per blocchi incrociati.
• L'eliminazione di un blocco utilizzato in una formula per blocchi incrociati provoca anche l'eliminazione della formula dal riquadro
Campi e da qualsiasi blocco restante che la contenga.
• Ciascuna formula per blocchi incrociati deve avere un nome univoco. Tuttavia, le formule di riepilogo personalizzate standard e per
blocchi incrociati possono avere lo stesso nome.
• I nomi delle formule per blocchi incrociati non possono contenere parentesi ("[" o "]").
VEDERE ANCHE:
Aggiunta di una colonna della formula di riepilogo a un rapporto
Ottimizzazione delle formule di riepilogo: Suggerimenti, limiti e restrizioni
Esempi di rapporti uniti
Aggiunta di una formula di riepilogo a un rapporto unito
100
Analisi dei dati Rapporti
3. Per aggiungere una formula di riepilogo personalizzata standard, nel riquadro Campi andare Generatore di
rapporti
alla categoria del tipo di rapporto e fare doppio clic su Aggiungi formula. Per aggiungere
una formula di riepilogo personalizzata per blocchi incrociati, nel riquadro Campi andare Condivisione
alla categoria comune e fare doppio clic su Aggiungi formula per blocchi incrociati. ottimizzata delle
cartelle
4. Scrivere la formula. Per indicazioni su come scrivere la formula, vedere Valutazione di gruppi Crea e personalizza
e totali con le formule di riepilogo a pagina 75. rapporti
5. Fare clic su OK. E
VEDERE ANCHE:
Valutazione di gruppi e totali con le formule di riepilogo
Formule di riepilogo con rapporti uniti
Ottimizzazione delle formule di riepilogo: Suggerimenti, limiti e restrizioni
Esempi di rapporti uniti
101
Analisi dei dati Rapporti
102
Analisi dei dati Rapporti
Aggiunta di un blocco
L'aggiunta di blocchi ai rapporti uniti permette di creare visualizzazioni multiple dei dati contenuti
EDIZIONI
in un singolo rapporto.
Aggiunta di un blocco a un rapporto unito in Lightning Experience Disponibile in: Lightning
Experience e Salesforce
1. Creare o modificare un rapporto unito.
Classic
2. Fare clic su Aggiungi blocco .
Disponibile in: Enterprise
3. Scegliere un tipo di rapporto. Edition, Performance
4. Se si desiderano includere colonne standard per questo tipo di rapporto, lasciare selezionata Edition, Unlimited Edition e
l'opzione Includi colonne predefinite. Se si desidera aggiungere un blocco vuoto, Developer Edition
deselezionare Includi colonne predefinite. In entrambi i casi è possibile personalizzare il Disponibile in: condivisione
blocco dopo averlo aggiunto, tramite l'aggiunta o la rimozione di colonne. ottimizzata delle cartelle e
5. Fare clic su Aggiungi blocco. condivisione delle cartelle
precedente
6. Fare clic su Salva.
Aggiunta di un blocco a un rapporto unito in Salesforce Classic
AUTORIZZAZIONI
1. Fare clic su un campo dal riquadro Campi, tenere premuto e trascinarlo nell'area vuota del UTENTE
riquadro Anteprima.
Per creare, modificare ed
eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti
103
Analisi dei dati Rapporti
Come si noterà, una volta aggiunto il blocco, nel riquadro Filtri (1) vengono aggiunti dei filtri standard e di campo per il nuovo
blocco. Il nuovo blocco compare inoltre nel riquadro Anteprima (2).
Per eliminare un blocco, fare clic su nell'intestazione del blocco. nell'intestazione del blocco, quindi su Rimuovi blocco.
VEDERE ANCHE:
Aggiunta di un tipo di rapporto a un rapporto unito
Eliminazione di un blocco
Aggiunta di una formula di riepilogo a un rapporto unito
Uso dei blocchi
Combinazione di tipi diversi di informazioni in un rapporto unito
104
Analisi dei dati Rapporti
Per riordinare un blocco, è possibile solo spostarlo o a sinistra o a destra di un blocco esistente, Disponibile in: Enterprise
Riordino di un blocco in Lightning Experience Edition, Performance
Edition, Unlimited Edition e
1. Dalla sezione Colonne del riquadro Struttura, fare clic su accanto al nome del blocco Developer Edition
che si desidera riordinare.
Disponibile in: condivisione
2. Per spostare il blocco a sinistra, fare clic su Sposta blocco in su. Per spostare il blocco a ottimizzata delle cartelle e
destra, fare clic su Sposta blocco in giù. condivisione delle cartelle
3. Fare clic su Salva. precedente
105
Analisi dei dati Rapporti
Rinominare un blocco
È possibile rinominare i blocchi per fornire descrizioni più comprensibili delle informazioni contenute.
EDIZIONI
Quando si aggiunge un blocco a un rapporto unito, il blocco viene denominato automaticamente
in base al tipo di rapporto e al numero di blocchi nel rapporto. Ad esempio, se il rapporto contiene Disponibile in: Lightning
due blocchi e si aggiunge un blocco basato sul tipo di rapporto Opportunità, verrà denominato Experience e Salesforce
Opportunità blocco 3. Classic
106
Analisi dei dati Rapporti
107
Analisi dei dati Rapporti
Eliminazione di un blocco
Se un blocco non è più necessario, è possibile eliminarlo.
EDIZIONI
Eliminazione di un blocco da un rapporto unito in Lightning Experience
Disponibile in: Lightning
1. Dalla sezione Colonne del riquadro STRUTTURA, fare clic su accanto al nome del blocco
Experience e Salesforce
che si desidera eliminare.
Classic
2. Fare clic su Rimuovi blocco.
Disponibile in: Enterprise
3. Fare clic su Salva. Edition, Performance
Eliminazione di un blocco da un rapporto unito in Salesforce Classic Edition, Unlimited Edition e
Developer Edition
1. Per visualizzare il menu dei blocchi, fare clic su e quindi su Rimuovi blocco. In
alternativa, fare clic sull'intestazione del blocco, tenere premuto e trascinare il blocco nel Disponibile in: condivisione
riquadro Campi. ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
2. Fare clic su Salva. precedente
VEDERE ANCHE:
AUTORIZZAZIONI
Uso dei blocchi UTENTE
Combinazione di tipi diversi di informazioni in un rapporto unito
Per eliminare i rapporti dalla
cartella Rapporti
personalizzati personali:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
108
Analisi dei dati Rapporti
Un rapporto unito è la soluzione ideale per vedere gli account che presentano casi aperti. Disponibile in: Enterprise
Edition, Performance
1. Dalla scheda Rapporti, fare clic su Nuovo rapporto.
Edition, Unlimited Edition e
2. Selezionare il tipo di rapporto Account. Quindi, fare clic su Crea. Developer Edition
3. Se necessario, personalizzare i filtri standard. Ad esempio, impostare Mostra su Tutti gli account Disponibile in: condivisione
e Intervallo su Qualsiasi periodo. ottimizzata delle cartelle e
4. Il rapporto viene aperto nel Generatore di rapporti. Per trasformarlo in un rapporto unito, fare condivisione delle cartelle
clic su Rapporto > Rapporto unito > Applica nell'angolo in alto a sinistra del Generatore di precedente
rapporti.
5. Per aggiungere un altro tipo di rapporto al rapporto unito, fare clic su Aggiungi blocco. AUTORIZZAZIONI
a. Scegliere il rapporto Casi. UTENTE
b. Selezionare Chiusa. E
Generatore di
c. Selezionare Falso e fare clic su Applica.
rapporti
7. Se necessario, raggruppare più blocchi usando i campi comuni. I campi comuni sono quelli Condivisione
condivisi da tutti gli oggetti di un rapporto unito. Ad esempio, si può raggruppare questo ottimizzata delle
rapporto in base al campo Titolare account. cartelle
Crea e personalizza
8. Fare clic su Salva ed esegui rapporto. rapporti
Non resta che ammirare l'opera e iniziare a procurarsi utili approfondimenti. E
Generatore di
rapporti
109
Analisi dei dati Rapporti
Creazione di una scheda punteggio per le prestazioni di un agente di vendita (Salesforce Classic)
Una scheda punteggio permette al team di gestione vendite di valutare le prestazioni e le azioni degli agenti di vendita dell'organizzazione.
Per crearla occorrono tre tipi di rapporto personalizzato distinti, ciascuno dei quali crea una relazione fra utente (come oggetto principale)
e uno dei tre oggetti seguenti: titolare opportunità, creatore opportunità e titolare attività. In questo esempio, i tipi di rapporto
personalizzato sono denominati Rapporto personalizzato Utente e titolare opportunità, Rapporto
personalizzato Utente e creatore opportunità e Rapporto personalizzato Utente e titolare
attività.
Iniziare creando un rapporto personalizzato basato sul tipo di rapporto personalizzato Utente e titolare opportunità. Quindi aggiungere
i tipi di rapporto personalizzati Utente e creatore opportunità e Utente e titolare attività come due blocchi aggiuntivi. Raggruppare quindi
in base all'agente di vendita (titolare opportunità) e impostare i filtri come descritto nella procedura.
Per creare il rapporto:
1. Creare un rapporto selezionando Rapporto personalizzato Utente e titolare opportunità come tipo di
rapporto.
2. Selezionare Unito dall'elenco a discesa Formato.
3. Fare clic su Aggiungi tipo di rapporto.
4. Selezionare Rapporto personalizzato Utente e creatore opportunità.
5. Fare clic nuovamente su Aggiungi tipo di rapporto e scegliere Rapporto personalizzato Utente e titolare
attività.
6. Raggruppare i blocchi per Nome completo.
7. Aggiungere altri campi e filtri al rapporto in funzione delle esigenze. Ad esempio, può essere opportuno modificare i filtri per le date
per concentrarsi sulle prestazioni dell'agente in un determinato arco di tempo. Oppure, per far sì che come titolari opportunità siano
inclusi solo gli addetti alle vendite, creare un filtro sul filtro Ruolo: Nome per limitare i risultati agli utenti con "Vendite" nel loro
ruolo.
8. Se lo si desidera, assegnare dei nomi ai blocchi.
110
Analisi dei dati Rapporti
Blocco Filtri
Blocco 1 Stato opportunità uguale a Chiuso
Campo data uguale a Data chiusura
Intervallo uguale a AF corrente e precedente
Fase uguale a Chiusa/Persa
111
Analisi dei dati Rapporti
Blocco Filtri
Blocco 3 Campo data uguale a Data chiusura
Intervallo uguale a Mese successivo
Stato opportunità uguale ad Aperto
Aggiunta di un grafico al rapporto di previsione delle opportunità in corso di realizzazione (Salesforce Classic)
È possibile includere un grafico con un rapporto unito per creare una rappresentazione visiva dei dati. Ad esempio, è possibile aggiungere
un grafico al rapporto Previsione delle opportunità in corso di realizzazione, che mostri i ricavi effettivi rispetto a quelli previsti.
Per aggiungere il grafico:
1. Creare il rapporto Previsione delle opportunità in corso di realizzazione (Salesforce Classic).
2. Fare clic su Aggiungi grafico.
3. Per l'asse Y, selezionare Chiuse — Conseguite — Somma dell'ammontare.
4. Selezionare Traccia altri valori.
5. Selezionare A linee per l'opzione Visualizza e Reddito previsto come Valore.
6. Fare clic sulla scheda Formattazione e digitare Reddito effettivo e Reddito previsto come titolo del grafico.
7. Fare clic su OK.
8. Fare clic su Salva o su Esegui rapporto.
VEDERE ANCHE:
Aggiunta di un grafico a un rapporto
Formule di riepilogo con rapporti uniti
Come funzionano i rapporti uniti
Uso dei blocchi
Combinazione di tipi diversi di informazioni in un rapporto unito
112
Analisi dei dati Rapporti
Nota:
• Affinché gli utenti possano creare e modificare i rapporti uniti, il generatore di rapporti
deve essere abilitato per tutta l'organizzazione. Quando il Generatore di rapporti non è
abilitato, gli utenti possono eseguire i rapporti uniti, ma non possono crearli.
• I rapporti uniti richiedono l'abilitazione del nuovo tema dell'interfaccia utente. Gli utenti
che non dispongono del nuovo tema non possono creare, modificare o eseguire i rapporti
uniti.
• Internet Explorer 6 non è supportato per i rapporti uniti.
• Non è possibile filtrare i dati di un rapporto unito nella visualizzazione cruscotto digitale,
né aggiungere un filtro a un cruscotto digitale contenente solo rapporti uniti.
• Quando si utilizza la console in modalità esecuzione, i pulsanti Nascondi dettagli e
Mostra dettagli non sono disponibili per i rapporti uniti. Per utilizzare i pulsanti, fare clic
su Personalizza per accedere alla modalità di modifica.
• I rapporti uniti non sono supportati nelle app della console.
Tipi di rapporti standard che non possono essere utilizzati nei rapporti uniti
• Account e referenti
– Cronologia account
– Titolari account*
– Cronologia referenti
• Attività
– Richieste di approvazione delegate personali*
• Rapporti amministrativi
– Tutte le richieste di approvazione in sospeso*
– Utilizzo API ultimi 7 giorni*
• Campagna
– Risultati campagne*
113
Analisi dei dati Rapporti
– Membro campagna
– Analisi membro campagna*
– Campagne con opportunità influenzate
• Contratto
– Cronologia contratti
– Cronologia ordini
• Assistenza clienti
– Cronologia dei casi
– Uso Self-Service
– Cronologia soluzioni
• File e Contenuto
– Autori di contenuto
– Intervallo di tempo pubblicazione contenuto
– Download file e contenuto
– Partecipazione file e contenuto
– Link file e contenuto
– Amministratori libreria
– Contenuto libreria
– Download di contenuto più frequenti
– Maggior numero di abbonamenti al contenuto
– Contenuto non aggiornato
• Lead
– Lead tutto
– Cronologia lead
– Stato lead*
• Opportunità
– Opportunità con ruoli referenti e prodotti
– Opportunità con team opportunità e prodotti
– Cronologia campi opportunità
Nota:
• Si potrebbe non avere accesso a tutti i tipi di rapporti elencati qui. Alcuni fattori, quali le funzionalità abilitate dall'organizzazione
e il modo in cui l'amministratore ha impostato la visibilità delle cartelle dei rapporti, possono influenzare i tipi di rapporto che
è possibile vedere. Verificare con l'amministratore se si ritiene di dover visualizzare un tipo di rapporto che, invece, non è visibile.
• Se l'organizzazione ha rinominato gli oggetti standard, i nomi dei tipi di rapporti standard conterranno i nomi assegnati
dall'organizzazione invece dei nomi originali. Ad esempio, se l'organizzazione ha cambiato il nome dell'oggetto Opportunità
in Trattativa, il tipo di rapporto standard Cronologia campi opportunità sarà rinominato in Cronologia campi trattativa.
114
Analisi dei dati Rapporti
• In questo elenco, i tipi di rapporti contrassegnati con un asterisco (*) non sono disponibili quando si crea un nuovo rapporto.
È invece possibile accedervi personalizzando i rapporti standard, che si trovano nelle cartelle della scheda Rapporti.
VEDERE ANCHE:
Scelta di un tipo di rapporto in Salesforce Classic
Modifica del tipo di rapporto principale
Combinazione di tipi diversi di informazioni in un rapporto unito
Tipi di rapporto standard
Nota: i rapporti con trend storico sono chiamati anche rapporti sul tracciamento della cronologia.
1. Tenere traccia delle modifiche nel tempo con i rapporti con trend storico
I rapporti con trend storico utilizzano un tipo di rapporto personalizzato speciale per evidenziare le variazioni tra cinque date
fotografate, ad esempio cinque giorni lavorativi o cinque settimane lavorative. È possibile rappresentare visivamente le modifiche
delle date in grafici e cruscotti digitali.
2. Rapporto sui dati cronologici con istantanee del rapporto
Un'istantanea del rapporto consente di eseguire rapporti sui dati cronologici. Gli utenti autorizzati possono salvare i risultati dei
rapporti in formato tabulare o riepilogativo sui campi di un oggetto personalizzato e quindi mappare tali campi ai campi corrispondenti
su un oggetto di destinazione. Possono quindi pianificare quando eseguire il rapporto per caricare i campi dell'oggetto personalizzato
con i dati del rapporto. Le istantanee del rapporto consentono di lavorare con i dati dei rapporti in modo analogo agli altri record di
Salesforce.
Tenere traccia delle modifiche nel tempo con i rapporti con trend storico
I rapporti con trend storico utilizzano un tipo di rapporto personalizzato speciale per evidenziare le variazioni tra cinque date fotografate,
ad esempio cinque giorni lavorativi o cinque settimane lavorative. È possibile rappresentare visivamente le modifiche delle date in grafici
e cruscotti digitali.
Per le organizzazioni create a partire dal rilascio Winter '14, i rapporti con trend storico sono attivati per impostazione predefinita. Se
l'organizzazione risale a prima di questo rilascio, è necessario attivare i rapporti con trend storico nel menu Imposta.
115
Analisi dei dati Rapporti
Salesforce conserva i dati cronologici relativi ai tre mesi precedenti oltre a quelli del mese corrente. (La quantità di dati cronologici con
cui è possibile lavorare nella pratica dipende dalla struttura e dagli schemi di utilizzo dei dati nella propria organizzazione.) In questo
arco di tempo è possibile selezionare fino a cinque istantanee di date da confrontare, utilizzando un massimo di quattro filtri storici.
Non è consigliabile utilizzare durate superiori a giorni o settimane; i rapporti potrebbero superare il limite di timeout e non restituire
alcun risultato. Per le piccole organizzazioni con un minor numero di record, la generazione di rapporti con trend storico da un mese
all'altro può funzionare, ma questi rapporti non sono stati ideati per un utilizzo di questo tipo.
Nota: i rapporti con trend storico sono chiamati anche rapporti sul tracciamento della cronologia.
Suggerimento: i rapporti con trend storico si possono creare e personalizzare anche tramite l'API dei metadati e l'API REST
rapporti e cruscotti digitali.
116
Analisi dei dati Rapporti
117
Analisi dei dati Rapporti
Suggerimento: le variazioni si notano subito perché sono indicate dai valori in verde e in rosso.
È stato creato un semplice rapporto con trend storico che può aiutare ad analizzare il comportamento delle opportunità in corso di
realizzazione.
VEDERE ANCHE:
Rapporto Opportunità con trend storico
118
Analisi dei dati Rapporti
5. Nel rapporto finale, si osservi come tutte le trattative nella colonna Ammontare — Storico cartelle precedente
Crea e personalizza
abbiano valore superiore a 5000 euro.
rapporti
Suggerimento: i valori dei campi Ammontare, Data chiusura e Fase sono in verde o in E
rosso per indicare la direzione della variazione. I colori si possono invertire facendo clic Generatore di
sulla freccia giù nell'intestazione della colonna. rapporti
È stato creato un rapporto semplice che estrapola tutte le trattative di valore superiore a un Condivisione
ottimizzata delle
determinato importo in una data di istantanea della cronologia specifica.
cartelle
Crea e personalizza
VEDERE ANCHE: rapporti
Rapporto Opportunità con trend storico E
Generatore di
rapporti
119
Analisi dei dati Rapporti
120
Analisi dei dati Rapporti
È stato creato un rapporto semplice che contrassegna le trattative il cui valore si è ridotto rispetto E
al giorno precedente. Tutti i risultati della colonna Ammontare — Oggi sono in rosso, per Generatore di
indicare la diminuzione di valore. rapporti
Condivisione
Suggerimento: per modificare i colori utilizzati per indicare la variazione degli importi, fare ottimizzata delle
clic sulla freccia giù sopra la colonna Cambia e selezionare Inverti colori. cartelle
Crea e personalizza
rapporti
VEDERE ANCHE:
E
Rapporto Opportunità con trend storico
Generatore di
rapporti
Visualizzazione delle variazioni degli importi delle previsioni
Generare un rapporto storico, in formato a matrice, degli importi che i membri del proprio team
hanno assegnato a ogni categoria di previsione. Le variazioni di tali importi possono dare indicazioni in merito all'accuratezza delle
previsioni del team.
Ai fini di questo esempio, si ipotizza che sia trascorso un mese dall'inizio del trimestre fiscale corrente.
1. Creare un rapporto cronologia della previsione.
a. Nella scheda Rapporti, fare clic su Nuovo rapporto.
121
Analisi dei dati Rapporti
b. Selezionare Seleziona tipo di rapporto > Previsioni > Voci previsioni con trend storico. Perché sia possibile selezionare
questo tipo di rapporto è necessario che l'organizzazione abbia abilitato il trend storico per le voci previsioni. Se il tipo di
rapporto non compare nell'elenco, rivolgersi all'amministratore.
c. Fare clic su Crea.
2. Nell'area dei Filtri, scegliere Mostra > Tutte le voci previsioni, quindi impostare i filtri.
a. Per il Campo data, scegliere Data finale. Per Intervallo, scegliere Trimestre fiscale corrente. I campi data Da e A recuperano
automaticamente le date iniziale e finale del trimestre corrente.
b. Per Data storica, scegliere 3 mesi fa, 2 mesi fa, quindi 1 mese fa dal menu a discesa. Ogni data selezionata viene
aggiunta al campo.
Suggerimento: per spostare Ieri a destra del campo, eliminarlo e aggiungerlo nuovamente dal menu a discesa.
Se si usano più tipi di previsioni, aggiungere un filtro per Tipo previsione: Nome API per evitare che nel rapporto compaiano
valori duplicati.
3. Scegliere i dati di cui si desidera monitorare le variazioni storiche. In questo caso, siamo interessati alla categoria in cui sono state
apportate modifiche e al modo in cui l'importo di previsione è cambiato.
a. Nel riquadro Anteprima cambiare Formato tabulare in Formato a matrice.
b. Per per creare un raggruppamento di righe, trascinare il campo Titolare: Nome completo dall'area Campi al riquadro
Anteprima.
c. Trascinare il campo Categoria di previsione alla destra di Titolare: Nome completo per creare un altro
raggruppamento di righe.
d. Trascinare il campo Ammontare previsione(storico) nell'area a matrice del riquadro Anteprima, sotto la barra
gialla. Nella finestra di dialogo Riepiloga, selezionare Somma.
Vengono visualizzate delle colonne per ognuna delle date storiche scelte nell'area dei filtri contenenti dei record.
4. Per vedere quali dati sono stati raccolti finora, fare clic su Esegui rapporto. Quindi, fare clic su Personalizza per continuare a regolare
i filtri e i campi, secondo necessità.
5. Dopo che sono stati definiti i dati di cui si desidera tenere traccia, creare un grafico in modo da rappresentarli graficamente.
a. Nell'area dell'anteprima, fare clic su Aggiungi grafico e selezionare l'icona del grafico a linee.
122
Analisi dei dati Rapporti
b. Nella scheda Dati grafico, scegliere Somma di ammontare previsione (storico) per l'Asse y e Data
istantanea per l'Asse x.
c. Per Raggruppa per, scegliere Categoria di previsione e selezionare Cumulativo.
d. Fare clic su OK, quindi fare nuovamente clic su Esegui rapporto.
6. Fare clic su Salva con nome. Scegliere un nome e una cartella per il rapporto e fare clic su Salva.
Importante: se in un filtro per dati di trend storico si utilizza già un campo elenco di selezione, riflettere bene prima di modificare
uno qualsiasi dei suoi valori, in quanto si rischia di rendere il campo meno utile per i rapporti storici in futuro.
123
Analisi dei dati Rapporti
Se per la data storica è selezionata Qualsiasi data istantanea, il filtro restituisce dei risultati quando i criteri di filtro sono true per tutte le
date di istantanea specificate nella scheda Outline (Struttura) sotto Snapshot Dates (Date istantanea).
Esempio:
Per un rapporto Historical Opps (Opportunità storiche) sono specificate due date istantanea: Yesterday (ieri) e 1 Month Ago (1 mese fa).
124
Analisi dei dati Rapporti
Per questo rapporto, il filtro di rapporto seguente restituisce tutti i record con probabilità maggiore dell'80% nelle istantanee di ieri e di
1 mese fa.
125
Analisi dei dati Rapporti
Nota: le istantanee dei rapporti non supportano i campi formula a livello di riga.
126
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE:
Creazione di un cruscotto digitale Salesforce Classic
Creazione di un rapporto personalizzato in modalità di accessibilità
127
Analisi dei dati Rapporti
128
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE:
Rapporto sui dati cronologici con istantanee del rapporto
Creazione di un rapporto personalizzato in modalità di accessibilità
129
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE:
Tipi di rapporto standard
130
Analisi dei dati Rapporti
131
Analisi dei dati Rapporti
• Quando si mappano i campi dal rapporto origine all'oggetto di destinazione, il contesto di alcuni dati potrebbe andare perso durante
il caricamento nell'oggetto di destinazione. Ad esempio, se si mappa un campo data e ora dal rapporto origine a un campo di testo
dell'oggetto di destinazione, la data e l'ora vengono caricate nell'oggetto di destinazione senza il fuso orario.
• Durante l'esecuzione di un'istantanea del rapporto, se l'utente in esecuzione non dispone di accesso in lettura o scrittura a un campo
mappato nell'oggetto di destinazione, il campo viene escluso dalla mappatura, pur non impedendo la riuscita dell'esecuzione. Se
un campo obbligatorio nell'oggetto di destinazione non viene mappato, l'esecuzione non riesce. Per fare in modo che i campi
vengano sempre mappati, renderli obbligatori o impostare valori predefiniti.
• Per mappare un campo nel rapporto origine a un campo di ricerca nell'oggetto di destinazione, è necessario eseguire la mappatura
all'ID dell'oggetto associato alla ricerca. Ad esempio, per mappare un campo di ricerca delle opportunità, è necessario eseguire la
mappatura all'ID opportunità. Per ottenere l'ID opportunità nel rapporto origine, potrebbe essere necessario utilizzare
un tipo di rapporto personalizzato per includere l'ID e altri campi correlati.
VEDERE ANCHE:
Rapporto sui dati cronologici con istantanee del rapporto
Aggiunta di una colonna della formula di riepilogo a un rapporto
132
Analisi dei dati Rapporti
La sezione Pianifica istantanea del rapporto nella pagina dei dettagli di un'istantanea del rapporto Crea per l'oggetto di
destinazione
visualizza i dettagli relativi all'esecuzione pianificata dell'istantanea del rapporto.
Nota: Se si pianificano più istantanee dei rapporti per la stessa finestra temporale (ad esempio, da più browser), i processi di
istantanea dei rapporti potrebbero non essere eseguiti.
• Nel campo Frequenza, selezionare la frequenza di esecuzione dell'istantanea del rapporto. Quando si fa clic sui campi
Giornaliera, Settimanale o Mensile, vengono visualizzate altre opzioni che consentono di affinare i criteri di
frequenza.
133
Analisi dei dati Rapporti
Se si pianifica l'esecuzione di un'istantanea del rapporto in un giorno specifico di ogni mese, l'istantanea del rapporto verrà
eseguita solo nei mesi in cui esiste quello specifico giorno. Se si pianifica l'esecuzione di un'istantanea del rapporto il 31 di ogni
mese, l'istantanea del rapporto verrà eseguita solo nei mesi che hanno 31 giorni. Se si desidera che un'istantanea del rapporto
venga eseguita l'ultimo giorno di ogni mese, scegliere ultimo dall'elenco a discesa Il giorno di ogni mese.
• Nei campi Inizio e Fine, specificare le date durante le quali si desidera pianificare l'esecuzione dell'istantanea del rapporto.
• Nell'elenco a discesa Ora iniziale preferita, fare clic sul link Trova opzioni disponibili... per scegliere un orario
di inizio preferito per l'esecuzione dell'istantanea del rapporto.
– L'orario di inizio preferito può non essere disponibile se è già stato selezionato da altri utenti per l'esecuzione di un'istantanea
del rapporto o se l'organizzazione ha raggiunto il limite di istantanee del rapporto.
– Le istantanee del rapporto vengono eseguite nel fuso orario dell'utente che pianifica l'esecuzione. Ad esempio, se il campo
Fuso orario nel record utente è impostato sull'ora standard del Pacifico e si pianifica l'esecuzione di un'istantanea del
rapporto ogni giorno alle 14:00, l'esecuzione avverrà ogni giorno alle 14:00 dell'ora standard del Pacifico.
– Se si visualizza e si salva una pianificazione in un fuso orario diverso da quello in cui è stata precedentemente pianificata,
l'intervallo di tempo potrebbe cambiare.
– L'esecuzione dell'istantanea del rapporto avviene entro un'ora dall'orario selezionato nell'elenco a discesa Ora iniziale
preferita. Ad esempio, se si seleziona 14:00 come ora iniziale preferita, l'istantanea del rapporto può venire eseguita a
qualsiasi ora tra le 14:00 e le 14:59, a seconda di quante altre istantanee del rapporto sono pianificate per l'esecuzione allo
stesso orario.
Se lo si desidera, una volta pianificata l'esecuzione di un'istantanea del rapporto, è possibile eseguire le seguenti azioni dopo aver fatto
clic su Modifica nella sezione Pianifica istantanea del rapporto della pagina dei dettagli di un'istantanea del rapporto:
• Fare clic su Modifica per aggiornare le impostazioni relative a notifiche e frequenze dell'istantanea del rapporto.
• Fare clic su Elimina per eliminare definitivamente la pianificazione esistente dell'esecuzione dell'istantanea del rapporto.
L'esecuzione pianificata di un'istantanea del rapporto non riuscirà se:
• Il rapporto origine contiene più di 100 campi.
• Il rapporto origine è stato modificato da riepilogo a tabulare.
• Il livello di raggruppamento selezionato di un rapporto origine di riepilogo non è più valido.
• L'utente in esecuzione non è autorizzato ad accedere al rapporto origine.
• L'utente in esecuzione non dispone dell'autorizzazione “Esegui rapporti”.
• L'oggetto di destinazione contiene più di 100 campi personalizzati.
• L'oggetto di destinazione contiene regole di convalida.
• L'oggetto di destinazione è incluso in un flusso di lavoro.
• L'oggetto di destinazione è un oggetto dettaglio in una relazione record principale-record dettaglio.
• L'oggetto di destinazione esegue un trigger Apex quando vengono creati nuovi record al suo interno.
• L'utente in esecuzione non dispone dell'autorizzazione "Crea" sull'oggetto di destinazione. Se lo stato dell'oggetto di destinazione
è In fase di sviluppo l'utente in esecuzione deve disporre dell'autorizzazione "Personalizza applicazione".
• L'istantanea del rapporto è pianificata con la frequenza impostata su Mensile e la data di esecuzione viene modificata dopo l'esecuzione
dell'istantanea per il mese corrente. L'istantanea non viene eseguita nel nuovo giorno del mese corrente a meno che si modifichi la
frequenza dell'istantanea impostandola su Giornaliera.
134
Analisi dei dati Rapporti
Per annullare la pianificazione di un'istantanea del rapporto in Imposta, immettere "Istantanee del rapporto" nella casella Ricerca veloce,
quindi selezionare Istantanee del rapporto. Fare clic su Modifica per l'istantanea e quindi su Unscheduled Snapshot (Istantanea
rimossa dalla pianificazione). Annullata la pianificazione, è possibile impostare un'altra pianificazione in base alle esigenze.
• Fare clic sul nome di un'istantanea del rapporto per visualizzarne le informazioni dettagliate e
personalizzarla ulteriormente. È quindi possibile:
– Fare clic sui link nella sezione Identificazione, che reindirizzano all'utente in esecuzione, al rapporto origine e all'oggetto di
destinazione dell'istantanea del rapporto. È possibile inoltre visualizzare la data e l'ora preferite approssimative della prossima
esecuzione dell'istantanea del rapporto nel campo Prossima esecuzione e visualizzare la data e l'ora dell'ultima
esecuzione nel campo Ultima esecuzione.
– Fare clic su Modifica nella sezione Mappature campi per personalizzare ulteriormente i campi mappati dal rapporto origine
all'oggetto di destinazione.
La sezione Mappature campi Istantanea del rapporto visualizza i campi del rapporto origine che vengono mappati ai campi
dell'oggetto di destinazione. È possibile visualizzare il numero di campi del rapporto origine disponibili per la mappatura
135
Analisi dei dati Rapporti
nell'oggetto di destinazione nel campo Colonne in rapporto origine. È possibile anche visualizzare il numero di
campi disponibili per la mappatura nell'oggetto di destinazione nel campo Campi in oggetto di destinazione.
– Fare clic su Modifica nella sezione Pianifica istantanea del rapporto per pianificare l'esecuzione dell'istantanea del rapporto.
La sezione Pianifica istantanea del rapporto mostra i dettagli relativi all'esecuzione attualmente pianificata dell'istantanea del
rapporto.
– La sezione Cronologie esecuzioni visualizza i dettagli relativi alle esecuzioni precedenti dell'istantanea del rapporto. Tali dettagli
comprendono:
• La data e l'ora di esecuzione dell'istantanea del rapporto
• Il nome del rapporto origine, dell'oggetto di destinazione e dell'utente in esecuzione
• Il tempo impiegato per l'esecuzione dell'istantanea del rapporto
• Il numero totale delle righe di dettaglio o di riepilogo nel rapporto origine, a seconda del tipo di rapporto
• Il numero di record creati nell'oggetto di destinazione
• L'esito dell'esecuzione dell'istantanea del rapporto
La sezione Cronologie esecuzioni può memorizzare fino a 200 record, dopo di che il record più vecchio viene eliminato
automaticamente e non può essere recuperato dal Cestino.
VEDERE ANCHE:
Rapporto sui dati cronologici con istantanee del rapporto
136
Analisi dei dati Rapporti
137
Analisi dei dati Rapporti
138
Analisi dei dati Rapporti
Il rapporto origine contiene troppi campi, ha un campo formula con troppe funzioni o
contiene troppi criteri.
Il rapporto nel campo Rapporto origine contiene troppi campi, criteri o funzioni all'interno di un campo formula. Eliminare
tutti i campi, i criteri e le funzioni non necessari all'interno dei campi formula del rapporto origine.
Il rapporto origine non può avere più di 100 colonne selezionate.
Il rapporto nel campo Rapporto origine contiene più di 100 campi. Eliminare tutti i campi non necessari dal rapporto origine.
L'oggetto di destinazione non può avere più di 100 campi personalizzati.
L'oggetto personalizzato nel campo Oggetto di destinazione contiene più di 100 campi personalizzati. Eliminare tutti
i campi non necessari dall'oggetto di destinazione.
Limite di tempo per l'elaborazione del rapporto superato.
Il rapporto nel campo Rapporto origine potrebbe contenere troppi dati da elaborare. Ridurre la quantità di dati elaborati
dal rapporto durante l'esecuzione limitando l'intervallo di date del rapporto ed eliminare tutti i campi non necessari dal rapporto
origine.
Questo Nome univoco istantanea del rapporto esiste già. Scegliere un nome univoco.
La nuova istantanea che si sta cercando di creare ha lo stesso nome univoco di un'istantanea esistente.
Un campo di riepilogo non ha restituito un numero valido.
Un campo di riepilogo dei risultati non ha restituito un numero valido. Ad esempio, è possibile che il campo abbia cercato di dividere
per 0. Verificare le formule impostate ed eseguire il test per 0 e “nullo” nei calcoli se questi valori compaiono fra i dati.
Si è verificato un problema con questa istantanea del rapporto. Il formato del rapporto
origine è stato trasformato da tabulare a riepilogativo. Le mappature dei campi
nell'istantanea del rapporto non sono più corrette. È possibile ripristinare il formato
tabulare del rapporto o aggiornare le mappature dei campi nella definizione
dell'istantanea.
Il formato del rapporto origine è stato modificato da tabulare a riepilogativo, con un conseguente errore per quanto riguarda le
mappature dei campi nell'istantanea del rapporto. Per correggere l'errore, ripristinare il rapporto in formato tabulare o aggiornare
le mappature dei campi nella definizione dell'istantanea. L'errore riguarda solo le istantanee del rapporto con rapporti di riepilogo.
Si è verificato un problema con questa istantanea del rapporto. Il rapporto origine
deve essere tabulare o riepilogativo.
Il formato del rapporto origine deve essere tabulare o di riepilogo. I rapporti raggruppati per righe e colonne (matrice) non possono
essere utilizzati con le istantanee del rapporto.
Il livello di raggruppamento specificato nell'istantanea del rapporto non è più valido.
È possibile che l'utente in esecuzione non possa più accedere a quel campo, che il
livello di raggruppamento sia stato rimosso dal rapporto origine o che non sia mai
stato impostato.
È possibile che questo errore si verifichi se l'utente in esecuzione non ha più accesso al campo specificato nel livello di raggruppamento,
se il livello di raggruppamento è stato rimosso dal rapporto origine o se non è mai stato impostato. L'errore riguarda solo le istantanee
del rapporto con rapporti di riepilogo. Verificare che l'utente in esecuzione abbia accesso a tutti i campi necessari.
Un record non può contenere più campi con codici valuta diversi. Verificare che tutti
i campi valutari nelle righe del rapporto origine abbiano lo stesso codice valuta.
Questo messaggio di errore è previsto quando i record nel rapporto origine per un'istantanea del rapporto contengono più valute.
Per evitare questo errore dell'istantanea, sostituire il campo Ammontare con il campo Ammontare convertito. Per tenere traccia di
un campo valuta, utilizzare sempre la versione convertita di un campo.
VEDERE ANCHE:
Creazione di un rapporto personalizzato
139
Analisi dei dati Rapporti
140
Analisi dei dati Rapporti
141
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE:
Ricerca di rapporti e cruscotti digitali in Lightning Experience
Ricerca di rapporti e cruscotti digitali dalla scheda Rapporti di Salesforce Classic
Creazione di un rapporto personalizzato
142
Analisi dei dati Rapporti
• Portale Clienti: Se l'organizzazione utilizza un Portale Clienti Salesforce, aggiungere il campo Account Portale Clienti
ai rapporti account per visualizzare gli account dotati di referenti abilitati all'utilizzo del portale.
VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti attività
I rapporti attività sono utili per raccogliere informazioni sulle attività aperte e completate, sugli eventi multiutente o sulle richieste di
approvazione in sospeso per cui l'utente è responsabile approvazioni delegato.
I rapporti attività standard consentono di selezionare l'intervallo di date e lo stato delle attività che si desidera includere ed elencano le
operazioni e gli appuntamenti per l'intervallo selezionato o gli eventi con tutti gli invitati.
È inoltre possibile creare rapporti personalizzati per le attività facendo clic sulla scheda Rapporti, quindi su Nuovo rapporto e scegliendo
Attività come tipo di dati.
Nota: fare clic su Mostra gerarchia per visualizzare la gerarchia dei ruoli dell'organizzazione sopra i risultati del rapporto. La
gerarchia dei ruoli si può utilizzare per condividere i dati del rapporto con persone di livello gerarchico diverso. Ad esempio, se si
vede CEO > VP Vendite globali > Direttore Operazioni di vendita, i dati visualizzati sono quelli per il ruolo Direttore Operazioni
di vendita. Fare clic sul nome di qualsiasi ruolo per visualizzare e condividere i dati visibili per le persone in quel ruolo.
• Il rapporto Richieste di approvazione delegate personali elenca tutte le richieste di approvazione per cui si ha la procura di
approvazione.
Nota: Il rapporto Tutte le richieste di approvazione in sospeso è elencato nella cartella Rapporti attività.
• Nelle organizzazioni che utilizzano le versioni Professional Edition, Enterprise Edition, Unlimited Edition, Performance Edition e
Developer Edition, per mostrare le attività relative a coloro che fanno capo all'utente, utilizzare i link Gerarchia nel rapporto
Operazioni e appuntamenti.
Nota: È possibile visualizzare solo le attività di cui è titolare l'utente o coloro che fanno capo all'utente nella gerarchia dei
ruoli.
• Se l'organizzazione utilizza le attività condivise, i rapporti (compresi i tipi di rapporto personalizzato e i rapporti Operazioni ed
eventi) mostrano risultati diversi a seconda delle autorizzazioni di cui si dispone. Si immagini di generare un rapporto sugli eventi
e che i risultati del rapporto contengano un evento relativo a due o più referenti per cui vi sono anche degli invitati. Per
143
Analisi dei dati Rapporti
l'amministratore, i risultati del rapporto mostrano un evento per il referente principale, più un evento separato per ciascun
invitato. Per gli utenti non amministratori, i risultati del rapporto mostrano un solo evento, relativo al referente principale.
Un utente può accedere all'evento secondario di un'attività quando si verifica una delle condizioni indicate di seguito:
– L'utente è il titolare dell'attività o si trova a un livello superiore della gerarchia rispetto al titolare.
– L'utente può accedere all'elemento Chi (record o referente controllante) e il conteggio degli elementi Chi è uno.
Tipi di rapporto
• Utilizzando il Generatore di rapporti, è possibile creare rapporti attività che mostrano le attività relative a un altro tipo di record.
Ad esempio, un rapporto personalizzato attività con lead mostra le attività associate ai lead.
• I rapporti attività con lead non riportano i dati per i campi Indirizzo (riga 1), Indirizzo (riga 2) e
Indirizzo (riga 3).
• Quando sono abilitate le attività condivise, i rapporti personalizzati creati con Attività, ad esempio Attività con referente, non
mostrano i record degli eventi controllati perché il rapporto considera solo le relazioni chi.
I rapporti come Operazioni ed Eventi restituiscono sia record di eventi controllanti che di eventi controllati perché considerano
tutti i record, compresi gli eventi controllati.
• Se un messaggio di errore segnala che ci sono troppi risultati per il rapporto attività, personalizzare il rapporto applicando un
filtro a un campo elenco di selezione, testo o data. In alternativa, eseguire nuovamente il rapporto utilizzando un diverso tipo di
dati di attività, ad esempio “Attività con account” o “Attività con opportunità”.
• Le attività acquisite tramite Acquisizione Einstein delle attività non sono incluse nei rapporti creati nella scheda Rapporti. Per
visualizzare le attività acquisite con Acquisizione Einstein delle attività, aprire il cruscotto digitale Attività in Tableau CRM.
VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
144
Analisi dei dati Rapporti
Rapporti amministrativi
I rapporti amministrativi consentono di analizzare gli utenti di Salesforce, i documenti e le richieste
EDIZIONI
di approvazione in sospeso. È possibile eseguire un rapporto sugli utenti di Salesforce attivi e vedere
chi ha effettuato l'accesso. Disponibile in: Salesforce
Nota: Nella scheda Rapporti, la cartella Rapporti amministrativi viene visualizzata solo se si Classic
dispone dell'autorizzazione "Visualizza impostazione e configurazione". Questa autorizzazione Disponibile in: Essentials
non è necessaria per visualizzare il tipo di rapporto Rapporti amministrativi: tutti gli utenti Edition, Group Edition,
possono visualizzarlo e gestire tutti i rapporti documenti associati a tale tipo. È necessario Professional Edition,
disporre dell'autorizzazione per visualizzare altri tipi di rapporti associati a tale tipo, quali i Enterprise Edition,
rapporti utenti e i rapporti su richieste di approvazione. Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition
Funzioni speciali dei rapporti amministrativi
Quando si eseguono rapporti amministrativi, prestare attenzione ai seguenti punti:
Rapporti standard
• Il rapporto Tutti gli utenti attivi elenca gli utenti attivi nell'organizzazione con la data dell'ultimo accesso.
• Il rapporto Utenti che hanno effettuato l'accesso questa settimana elenca tutti gli utenti che hanno effettuato l'accesso a Salesforce
negli ultimi sette giorni. Se Comunità è stato abilitato, è possibile aggiungere una colonna Comunità in modo da poter vedere
anche in quali comunità gli utenti hanno effettuato l'accesso.
• Il rapporto Documenti elenca i documenti all'interno di ogni cartella di documenti.
• Il rapporto Tutte le richieste di approvazione in sospeso elenca le richieste di approvazione che sono in attesa di approvazione
per ciascun processo di approvazione. Il rapporto Richieste di approvazione delegate personali è elencato nella cartella Rapporti
attività.
• Se l'organizzazione utilizza i territori, il Rapporto territori utenti incluso nella cartella Rapporti territori riepiloga i territori ai quali
sono stati assegnati degli utenti.
Tipi di rapporto
• Creare un rapporto personalizzato che elenca i rapporti dell'organizzazione e la data dell'ultimo utilizzo di ciascun rapporto.
Scegliere Rapporti amministrativi e selezionare Rapporti come tipo di rapporto.
• Se l'organizzazione utilizza Comunità, è possibile eseguire un rapporto sulla cronologia di accesso dei membri esterni delle
comunità.
1. Creare un rapporto personalizzato.
2. Scegliere Rapporti amministrativi.
3. Selezionare Utenti come tipo di rapporto.
4. Aggiungere Comunità alle colonne del rapporto.
5. Aggiungere un filtro che includa i profili degli utenti delle comunità.
• Se la propria organizzazione utilizza un Portale Clienti Salesforce, è possibile eseguire rapporti sugli utenti del Portale Clienti:
1. Creare un rapporto personalizzato.
2. Scegliere Rapporti amministrativi.
3. Selezionare Utenti come tipo di rapporto.
4. Aggiungere Tipo di licenza, Profilo e Ruolo alle colonne del proprio rapporto. Non è possibile eseguire
rapporti sui ruoli per gli utenti del portale a volume elevato poiché questi non dispongono di ruoli.
145
Analisi dei dati Rapporti
È possibile inoltre aggiungere il campo Account Portale Clienti ai rapporti account per visualizzare gli account
dotati di referenti abilitati all'utilizzo del portale.
• è possibile creare tipi di rapporto personalizzati a partire dai quali gli utenti possono eseguire i propri rapporti sui rapporti e sui
cruscotti digitali dell'organizzazione. Durante la definizione di un tipo di rapporto personalizzato, selezionare Rapporti o Cruscotti
digitali nell'elenco a discesa Oggetto principale della pagina Nuovo tipo di rapporto personalizzato.
Suggerimenti per i rapporti amministrativi
• Gli utenti dotati dell'autorizzazione “Gestisci utenti interni” possono creare un rapporto utente personalizzato in cui siano elencati
i dettagli dei tentativi di accesso degli utenti. I campi pertinenti, come Data/ora di accesso, Indirizzo IP di
origine e Stato accesso, sono raggruppati nella sezione Cronologia accessi della fase Seleziona colonne. Il campo
Tipo di client mostra la modalità di accesso dell'utente: tramite un browser o un'altra interfaccia, come Connect per
Lotus Notes o un portale partner. È inoltre possibile vedere quali utenti non hanno mai effettuato l'accesso impostando i criteri
dei rapporti: scegliere il campo Data/ora di accesso e l'operatore "uguale a", lasciando vuoto il terzo valore.
VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti campagna
Utilizzare i rapporti campagna per analizzare le attività di marketing. È possibile generare rapporti sull'utile sul capitale investito (ROI)
delle campagne, tenere traccia dei destinatari delle campagne e di coloro che hanno risposto o analizzare le opportunità derivate.
146
Analisi dei dati Rapporti
Nota: Le Campagne con opportunità influenzate rispettano le regole di condivisione su account, referenti e campagne.
Nel rapporto non vengono visualizzati gli oggetti con regole di condivisione impostate su privato.
Tipi di rapporto
• Utilizzare il tipo di rapporto personalizzato Campagne con membri campagna per creare un rapporto che contenga informazioni
su lead e referenti di più campagne. Utilizzare il Rapporto risultati campagne per visualizzare referenti e lead di una determinata
campagna. Questi rapporti sono disponibili solo per gli utenti che dispongono dell'autorizzazione “Lettura” sia per i referenti
che per i lead.
• Utilizzare il rapporto Campagne con lead e informazioni sui lead convertiti per visualizzare le informazioni sulla vita di un lead
ordinate in base a una campagna o a più campagne.
• Utilizzare il rapporto Campagne con opportunità influenzate per visualizzare le opportunità che sono state influenzate da più
campagne.
Suggerimenti per i rapporti campagna
• Alcuni rapporti consentono di limitare i dati a una sola campagna selezionando la campagna desiderata mediante l'icona di
ricerca. Se l'utente che esegue il rapporto non è più autorizzato a visualizzare la campagna selezionata, il rapporto non mostrerà
alcun risultato, come se la campagna fosse stata eliminata.
• Stato membro rappresenta lo stato di un lead o di un referente nell'ambito della campagna. Il titolare della campagna può
creare fino a 50 valori di stato membro, ad esempio "Pianificata" "Inviata" o "Partecipazione". Ora è inoltre possibile aggiungere
ai rapporti campagna i campi Prima associazione membro, Risposto e Prima risposta membro. Questi
campi consentono di visualizzare la data in cui il membro è stato aggiunto alla campagna, se il membro ha risposto alla campagna
e la data in cui il membro ha risposto alla campagna per la prima volta.
• L'Ultima attività di una campagna rappresenta la scadenza più recente di un'attività presente nel record. Questa data
viene impostata dalle seguenti attività passate o future:
– Qualsiasi evento
– Operazioni chiuse
VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
147
Analisi dei dati Rapporti
Campo Descrizione
Archiviato Flag che indica se un file è stato archiviato. L'archiviazione di un file ne determina la rimozione
dalla relativa libreria ma non lo elimina in modo permanente da Salesforce CRM Content.
All'occorrenza, i file archiviati possono essere ripristinati.
Contenuto creato da Un utente che ha contribuito mediante la pubblicazione del file, del pacchetto di contenuti,
del Google Documento o del link Web.
ID contenuto Identificatore che consente di raggruppare in base ai file, anziché in base alla versione. Il
Titolo contenuto non è necessariamente univoco in quanto più versioni dello stesso
file possono avere titoli diversi.
Data di pubblicazione La data in cui un file, pacchetto di contenuti, Google Documento o link Web è stato pubblicato
contenuto la prima volta.
Titolo contenuto Il titolo di un file, pacchetto di contenuti, Google Documento o link Web.
Tipo di record Il titolo del tipo di record associato al file, di un pacchetto di contenuti, di un Google
Documento o di un link Web.
148
Analisi dei dati Rapporti
Campo Descrizione
Dimensioni contenuto Le dimensioni di un file singolo che non includono le eventuali altre versioni dello stesso file.
singolo (MB)
Numero download Il numero di volte in cui un file è stato scaricato o il numero totale di download in una libreria.
Questo conteggio include anche il numero di volte in cui un Google Documento o link Web
è stato aperto.
Suggerimento: Per sapere quali utenti hanno scaricato un determinato file, aprire
la pagina dei dettagli del contenuto del file e fare clic sulla scheda Download.
Numero abbonamenti Il numero degli utenti che si sono abbonati a un file, un pacchetto di contenuti, un Google
Documento o un link Web oppure il numero totale di abbonamenti in una libreria.
Numero versioni Il numero di volte in cui è stata pubblicata una nuova versione di un file.
Valutazione globale Il numero di voti positivi meno il numero di voti negativi. Ad esempio, se un file ha due voti
positivi e nessun voto negativo, la sua Valutazione globale è 2.
Tag Tag di Salesforce CRM Content assegnato a un file, a un pacchetto di contenuti, a un Google
Documento o a un link Web.
Data revisione versione La data e l'ora di pubblicazione di una nuova versione del file.
Campo Descrizione
Amministratore Flag che indica se l'utente è amministratore di una libreria.
Gruppo Flag che indica se il membro della libreria è un utente singolo o un gruppo pubblico.
149
Analisi dei dati Rapporti
Campo Descrizione
Archiviato Flag che indica se un file è stato archiviato. L'archiviazione di un file ne determina la rimozione
dalla relativa libreria ma non lo elimina in modo permanente da Salesforce CRM Content.
All'occorrenza, i file archiviati possono essere ripristinati.
Creato da Utente che ha caricato il file, il pacchetto di contenuti, il Google Documento o il link Web.
ID Identificatore che consente di raggruppare in base ai file, anziché in base alla versione. Il
Titolo è necessariamente univoco in quanto più versioni dello stesso file possono avere
titoli diversi.
Ultima revisione di Ultimo utente che ha modificato o caricato una nuova versione del file.
Mi piace Numero di volte in cui i post del file hanno ricevuto un "Mi piace". Questo numero non tiene
conto dei "Mi piace" applicati ai commenti sul post del file.
Link Numero di link al file esterni generati. I link esterni vengono generati quando un utente
condivide un file utilizzando Condividi tramite link o quando un utente condivide il
contenuto di una libreria utilizzando una consegna di contenuti.
Commenti al post Numero di commenti relativi ai post del file nei feed.
Post Numero di volte in cui il file è stato inviato in un feed. Questo numero non tiene conto di
quante volte il file è stato allegato a commenti sui post.
Data pubblicazione La data in cui un file, pacchetto di contenuti, Google Documento o link Web è stato pubblicato
o caricato la prima volta.
Condivisioni Numero di volte in cui il file è stato inviato al feed di un utente, condiviso mediante Condividi
con altre persone e condiviso mediante Condividi con i gruppi.
Dimensioni totali (MB) Dimensioni complessive di tutte le versioni del file caricate.
150
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Nota: se si aumenta l'intervallo temporale del rapporto e l'azienda include molti lead o referenti in ogni cadenza, l'esecuzione
del rapporto potrebbe richiedere più tempo. Per migliorare le prestazioni, utilizzare i filtri per limitare l'insieme dei risultati
restituiti dal rapporto. Limitare ad esempio l'intervallo di tempo a cadenze inferiori all'impostazione predefinita di 30 giorni.
Coinvolgimento cadenza nelle vendite
Mostra quale cadenza nelle vendite e quale fase del raggio d'azione sono maggiormente efficaci per ogni tipo di coinvolgimento
dei clienti potenziali, ad esempio il totale delle chiamate o la percentuale di consegna email.
Conversione dei lead
Mostra quanti lead vengono convertiti dagli agenti di vendita, il valore monetario delle opportunità correlate e chi sono gli agenti
con prestazioni migliori.
Attività di chiamata
Mostra quali agenti di vendita effettuano il maggior numero di chiamate telefoniche e quali sono i risultati.
Coinvolgimento script di chiamata
Mostra in che modo i clienti potenziali hanno risposto alle chiamate basate sugli script di chiamata. Consente di visualizzare esattamente
quante chiamate hanno avuto esito positivo.
Coinvolgimento modello di email
Mostra in che modo i clienti potenziali hanno risposto alle email basate sui modelli di email. Consente di visualizzare esattamente
quanti clienti potenziali hanno risposto a ogni email.
151
Analisi dei dati Rapporti
Rapporti lead
Utilizzare i rapporti lead per mostrare informazioni relative alla fonte e allo stato dei lead, il tempo impiegato per rispondere ai lead, i
lead trascurati e la cronologia dei campi dei lead.
Rapporti standard
Scegliere il tipo di rapporto Cronologia lead per tenere traccia della cronologia dei campi standard e personalizzati dei lead della cui
cronologia viene tenuta traccia. Utilizzare questo rapporto per visualizzare i valori vecchi e nuovi dei campi di cui viene tenuta traccia.
Suggerimento: se si dispone dell'autorizzazione “Crea e personalizza rapporti”, è possibile utilizzare l'elenco a discesa
Visualizza in un Rapporto cronologia lead per visualizzare i dati della cronologia dei lead ordinati per Lead personali, Lead
del team personale, Lead di proprietà degli utenti, Lead di proprietà delle aree di attesa e Tutti i lead.
• È possibile creare un rapporto con le informazioni sui lead, esportare tali dati in Excel e quindi utilizzarli per una stampa unione
globale in Microsoft® Word.
VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
I rapporti opportunità forniscono informazioni sulle opportunità, compresi titolari, account, fasi, ammontare e altro ancora. Le impostazioni
predefinite mostrano le informazioni dei singoli oggetti di uso più comune, ma è possibile personalizzare il rapporto per visualizzare
altre informazioni quali la fonte della campagna principale, la categoria di previsione e il preventivo sincronizzato.
152
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
• Non tutti i campi Prodotto opportunità sono disponibili nei filtri dei rapporti. Ad esempio, il campo Famiglia di prodotti
non è disponibile nei filtri del rapporto Prodotti opportunità perché è correlato a quell'oggetto tramite l'oggetto Voce listino prezzi.
Per rendere disponibile il campo Famiglia di prodotti nei filtri del rapporto Prodotti opportunità (per rendicontazione
di cross-selling o up-selling) creare un campo formula personalizzato per memorizzarne il contenuto e utilizzare il campo formula
nel filtro. Dalle impostazioni di gestione degli oggetti per le opportunità, accedere all'area dei campi e creare un campo personalizzato
di tipo Formula, avendo cura di utilizzare Testo per il tipo di risultato della formula e
TEXT(PricebookEntry.Product2.Family) per la formula.
• Nelle organizzazioni che utilizzano le versioni Professional Edition, Enterprise Edition, Unlimited Edition, Performance Edition e
Developer Edition, i link Gerarchia consentono di navigare nei risultati del rapporto in base alle gerarchie di ruolo o di territorio.
• È possibile includere il campo Fonte campagna principale in tutti i rapporti opportunità standard. Questo campo è
controllato dalla protezione a livello di campo.
• Utilizzare il filtro Visualizza per limitare i risultati del rapporto opportunità. Le opzioni di visualizzazione variano in base alla versione
in uso e all'impostazione dell'organizzazione.
– Opportunità personali: mostra solo le opportunità personali.
– Opportunità di vendita in team personale: mostra le opportunità per cui l'utente si trova nel team opportunità.
– Vendita in team personale e opportunità personali: mostra le opportunità personali e le opportunità grazie alle quali l'utente si
trova nel team opportunità.
– Opportunità del team personale: mostra le opportunità personali e le opportunità di cui sono titolari tutti i subordinati nella
gerarchia dei ruoli.
– Vendita in team del team personale e rispettive opportunità: per coloro che fanno capo all'utente nella gerarchia dei ruoli, mostra
le opportunità di cui sono titolari o per le quali fanno parte del team opportunità.
– Territori personali: per le organizzazioni che utilizzano Gestione territorio di livello aziendale questa opzione mostra opportunità
che appartengono ai territori a cui si è assegnati.
153
Analisi dei dati Rapporti
– Opportunità di Territori personali: per le organizzazioni che utilizzano Gestione territorio di livello aziendale questa opzione
mostra opportunità che appartengono ai territori a cui si è assegnati.
– Opportunità del team territorio personale: per le organizzazioni che utilizzano Gestione territorio di livello aziendale questa
opzione mostra opportunità che appartengono ai territori a cui si è assegnati.
– Tutte le opportunità: mostra tutte le opportunità che l'utente può visualizzare.
VEDERE ANCHE:
Rapporti opportunità
Tipi di rapporto opportunità
Rapporti opportunità standard
Cronologia campi opportunità Cronologia dei campi per le opportunità. Disponibile solo se
l'organizzazione tiene traccia di questa informazione.
Tendenza opportunità in corso di realizzazione Istantanea della cronologia delle opportunità: le opportunità
vengono raggruppate per fase cronologica per i mesi specificati.
Questo rapporto è disponibile solo nelle organizzazioni che
utilizzano le versioni Professional Edition, Enterprise Edition,
Unlimited Edition, Performance Edition e Developer Edition.
Opportunità in corso di realizzazione con ripartizioni Opportunità riepilogate mediante informazioni sulla ripartizione,
quali utente assegnato e percentuale.
Rapporto prodotto opportunità con ripartizioni Assegnazioni di ripartizioni e percentuali per ogni prodotto. Le
informazioni si possono riepilogare anche mediante i campi
seguenti:
• Prezzo totale ripartizione – Percentuale
ripartizione moltiplicata per Prezzo totale.
154
Analisi dei dati Rapporti
Rapporto pianificazione opportunità con ripartizioni Opportunità per mese, comprese le percentuali di ripartizione
per il team opportunità. Per accedere a questo rapporto,
nell'organizzazione deve essere abilitata la pianificazione dei
prodotti.
Le informazioni si possono riepilogare anche mediante i campi
seguenti:
• Prezzo totale ripartizione – Percentuale
ripartizione moltiplicata per Prezzo totale.
• Ammontare pianificazione ripartizione
– Percentuale ripartizione moltiplicata per Ammontare
pianificazione.
• Ammontare prodotto previsto
ripartizione – Prezzo totale ripartizione moltiplicato
per Probabilità.
• Ammontare pianificazione previsto
ripartizione – Ammontare pianificazione ripartizione
moltiplicato per Probabilità.
Opportunità bloccate Opportunità aperte raggruppate per fase e quindi ordinate per
durata.
3. Eseguire il rapporto.
VEDERE ANCHE:
Rapporti opportunità
Tipi di rapporto opportunità
Suggerimenti per l'uso dei rapporti opportunità
155
Analisi dei dati Rapporti
Rapporti opportunità
Visualizzazione di informazioni standard sulle opportunità, compresi titolari, account, fasi, ammontare e altro ancora. Le impostazioni
predefinite mostrano le informazioni dei singoli oggetti di uso più comune, ma è possibile personalizzare il rapporto per visualizzare
altre informazioni quali la fonte della campagna principale, la categoria di previsione e il preventivo sincronizzato.
Rapporto opportunità con ruoli referenti
Visualizzazione di informazioni sui referenti associati alle opportunità, compreso il nome, la qualifica e il ruolo.
Rapporto opportunità con ruoli referenti e prodotti
Visualizzazione di informazioni sui referenti e le opportunità associate a un prodotto selezionato. Quando si esegue il rapporto è
necessario selezionare un prodotto in base a cui filtrare i risultati. Questo rapporto non è supportato in Lightning Experience. In
Lightning Experience, selezionare un tipo di rapporto diverso.
Rapporto opportunità con concorrenti
Visualizzazione di informazioni sui concorrenti della società per le opportunità, compresi i punti di forza e di debolezza.
Rapporto Opportunità con trend storico
Il rapporto Opportunità con trend storico è un tipo di rapporto personalizzato studiato per facilitare l'analisi dei trend storici nelle
opportunità di vendita in corso di realizzazione.
Rapporto Cronologia campi opportunità
Visualizza le informazioni sulla cronologia delle modifiche dei campi opportunità chiave, compresi i vecchi e i nuovi valori e le date
di effettuazione delle modifiche.
Rapporto cronologia opportunità
Visualizzazione di informazioni sulla cronologia delle proprie opportunità, comprese le fasi e la data di chiusura.
Rapporto opportunità con team opportunità
Visualizzazione di informazioni sui membri dei team opportunità e i rispettivi ruoli, suddivise per opportunità.
Rapporto opportunità con team opportunità e prodotti
Visualizzazione di informazioni sui membri del team opportunità e i rispettivi prodotti, suddivise per opportunità. Quando si esegue
il rapporto è necessario specificare un prodotto o un membro di team opportunità in base a cui filtrare i risultati.
Rapporto Opportunità con partner
Visualizzazione di informazioni sui partner con cui si lavora in team sulle opportunità, compresi nome opportunità, ammontare e
ruolo del partner.
Rapporto Opportunità con prodotti
Visualizzazione di informazioni sui prodotti associati alle opportunità, compresi il nome del prodotto e la fase dell'opportunità.
Rapporto Tendenze opportunità
Visualizzazione di informazioni sulle tendenze condivise dalle opportunità in corso di realizzazione.
Rapporto Opportunità con preventivi e preventivi in PDF
Visualizzazione di dettagli sui preventivi in PDF creati per ogni preventivo associato a un'opportunità. Le impostazioni predefinite
mostrano le informazioni dei singoli oggetti di uso più comune, ma è possibile personalizzare il rapporto per visualizzare altre
informazioni quali l'autore o chi ha apportato l'ultima modifica di ogni preventivo in PDF elencato.
156
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE:
Scelta di un tipo di rapporto in Salesforce Classic
Rapporti opportunità
Suggerimenti per l'uso dei rapporti opportunità
Rapporti opportunità
Visualizzazione di informazioni standard sulle opportunità, compresi titolari, account, fasi, ammontare e altro ancora. Le impostazioni
predefinite mostrano le informazioni dei singoli oggetti di uso più comune, ma è possibile personalizzare il rapporto per visualizzare
altre informazioni quali la fonte della campagna principale, la categoria di previsione e il preventivo sincronizzato.
Nota: fare clic su Mostra gerarchia per visualizzare la gerarchia dei ruoli dell'organizzazione sopra i risultati del rapporto. La
gerarchia dei ruoli si può utilizzare per condividere i dati del rapporto con persone di livello gerarchico diverso. Ad esempio, se si
vede CEO > VP Vendite globali > Direttore Operazioni di vendita, i dati visualizzati sono quelli per il ruolo Direttore Operazioni
di vendita. Fare clic sul nome di qualsiasi ruolo per visualizzare e condividere i dati visibili per le persone in quel ruolo.
Le impostazioni predefinite per questo rapporto sono:
Formato
Tabulare
Colonne selezionate
157
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto opportunità con ruoli referenti
Visualizzazione di informazioni sui referenti associati alle opportunità, compreso il nome, la qualifica e il ruolo.
Le impostazioni predefinite per questo rapporto sono:
Formato
Tabulare
Colonne selezionate
VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto opportunità con ruoli referenti e prodotti
158
Analisi dei dati Rapporti
Visualizzazione di informazioni sui referenti e le opportunità associate a un prodotto selezionato. Quando si esegue il rapporto è necessario
selezionare un prodotto in base a cui filtrare i risultati. Questo rapporto non è supportato in Lightning Experience. In Lightning Experience,
selezionare un tipo di rapporto diverso.
Le impostazioni predefinite di questo rapporto sono le seguenti.
Formato
Tabulare
Colonne selezionate
VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto opportunità con concorrenti
Visualizzazione di informazioni sui concorrenti della società per le opportunità, compresi i punti di forza e di debolezza.
Le impostazioni predefinite per questo rapporto sono:
Formato
Riepilogo
159
Analisi dei dati Rapporti
Colonne selezionate
VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto Opportunità con trend storico
Il rapporto Opportunità con trend storico è un tipo di rapporto personalizzato studiato per facilitare l'analisi dei trend storici nelle
opportunità di vendita in corso di realizzazione.
Nel rapporto predefinito abbiamo selezionato alcuni dei campi Opportunità più utili per gli utenti:
Ammontare
Ammontare totale delle vendite stimato. Per le organizzazioni che utilizzano più valute, l'ammontare viene visualizzato nella valuta
personale per impostazione predefinita. Modificare il valore dell'elenco Valuta opportunità per tenere traccia dell'ammontare
in un'altra valuta.
Data chiusura
Data in cui si prevede di chiudere l'opportunità. È possibile immettere una data oppure sceglierne una dal calendario visualizzato
quando si posiziona il cursore sul campo.
Fase
Fase corrente dell'opportunità in base alle selezioni effettuate da un elenco predefinito, ad esempio Cliente potenziale o Proposta.
Probabilità
Percentuale di probabilità stimata di chiusura dell'opportunità.
Categoria di previsione
Nome della categoria di previsione visualizzato nei rapporti, nelle pagine dei dettagli e di modifica delle opportunità, nelle ricerche
di opportunità e nelle visualizzazioni elenco opportunità. L'impostazione per un'opportunità varia a seconda della Fase.
Nota: se si modifica questo tipo di rapporto, l'aggiornamento automatico non ha più luogo. Se si elimina questo tipo di rapporto,
non sarà rigenerato.
Rapporto Cronologia campi opportunità
Visualizza le informazioni sulla cronologia delle modifiche dei campi opportunità chiave, compresi i vecchi e i nuovi valori e le date di
effettuazione delle modifiche.
Nota: Per utilizzare il rapporto Tracciamento della cronologia dei campi è necessario abilitare e impostare il tracciamento della
cronologia dei campi e selezionare i campi.
160
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto cronologia opportunità
Visualizzazione di informazioni sulla cronologia delle proprie opportunità, comprese le fasi e la data di chiusura.
Le impostazioni predefinite per questo rapporto sono:
Formato
Riepilogo
Colonne selezionate
161
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto opportunità con team opportunità
Visualizzazione di informazioni sui membri dei team opportunità e i rispettivi ruoli, suddivise per opportunità.
Per poter utilizzare questo rapporto, abilitare la vendita in team.
Le impostazioni predefinite per questo rapporto sono:
Formato
Tabulare
Colonne selezionate
Se l'amministratore ha creato campi team opportunità personalizzati è possibile includerli in questo rapporto.
VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto opportunità con team opportunità e prodotti
Visualizzazione di informazioni sui membri del team opportunità e i rispettivi prodotti, suddivise per opportunità. Quando si esegue il
rapporto è necessario specificare un prodotto o un membro di team opportunità in base a cui filtrare i risultati.
Le impostazioni predefinite per questo rapporto sono:
Formato
Tabulare
Colonne selezionate
162
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto Opportunità con partner
Visualizzazione di informazioni sui partner con cui si lavora in team sulle opportunità, compresi nome opportunità, ammontare e ruolo
del partner.
Le impostazioni predefinite per questo rapporto sono:
Formato
Riepilogo
Colonne selezionate
VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto Opportunità con prodotti
Visualizzazione di informazioni sui prodotti associati alle opportunità, compresi il nome del prodotto e la fase dell'opportunità.
Le impostazioni predefinite per questo rapporto sono:
Formato
Matrice
163
Analisi dei dati Rapporti
Campi di riepilogo
Prezzo totale (somma)
Colonne selezionate
VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto Tendenze opportunità
Visualizzazione di informazioni sulle tendenze condivise dalle opportunità in corso di realizzazione.
Le impostazioni predefinite per questo rapporto sono:
Formato
Matrice
164
Analisi dei dati Rapporti
Raggruppamenti
Il rapporto predefinito mostra le righe raggruppate per Fase storica e le colonne raggruppate per A oggi.
Nota: l'opzione A oggi di un rapporto Tendenze opportunità è un'istantanea dei dati delle opportunità acquisiti alle 0:00
GMT dell'ultimo giorno di ogni mese per il mese successivo. Questa funzionalità non può essere rettificata. Per visualizzare
date specifiche dell'istantanea, considerare la possibilità di impostare il trend storico Configurazione dei rapporti con trend
storico come alternativa al rapporto Tendenze opportunità.
Campi di riepilogo
Ammontare storico (somma)
Colonne selezionate
VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto Opportunità con preventivi e preventivi in PDF
Visualizzazione di dettagli sui preventivi in PDF creati per ogni preventivo associato a un'opportunità. Le impostazioni predefinite mostrano
le informazioni dei singoli oggetti di uso più comune, ma è possibile personalizzare il rapporto per visualizzare altre informazioni quali
l'autore o chi ha apportato l'ultima modifica di ogni preventivo in PDF elencato.
Le impostazioni predefinite per questo rapporto sono:
Formato
Riepilogo
Raggruppamento
Il rapporto predefinito mostra i preventivi e i preventivi in PDF raggruppati per Nome opportunità.
Colonne selezionate
165
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto Opportunità con preventivi e voci preventivo
Visualizzazione di dettagli sui preventivi associati alle opportunità e delle voci di ogni preventivo. Le impostazioni predefinite forniscono
le informazioni di uso più comune sui singoli oggetti, ma è possibile personalizzare il rapporto per visualizzare qualsiasi campo opportunità,
preventivo o voce preventivo.
Se l'organizzazione utilizza più valute o la gestione avanzata delle valute, sono presenti ulteriori opzioni per personalizzare il rapporto.
Quando si selezionano le colonne del rapporto, è possibile scegliere la versione "convertita" di un ammontare o di una colonna di totali
per mostrarne il valore convertito in un'altra valuta. Selezionare la valuta in cui convertire i valori in Impostazioni avanzate quando si
selezionano i criteri per il rapporto.
Le impostazioni predefinite per questo rapporto sono:
Formato
Riepilogo
Campi di riepilogo
Ammontare (somma)
Sconto (somma)
Raggruppamenti
Il rapporto predefinito riporta i risultati raggruppati prima per Nome opportunità e poi per Nome preventivo. Le singole
voci preventivo sono elencate sotto il preventivo cui sono associate.
Colonne selezionate
166
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti Self-Service
I rapporti Self-Service consentono di analizzare l'efficacia del portale Self-Service e di capire quanti
EDIZIONI
casi vengono visualizzati, quanti clienti stanno effettuando l'accesso o che cosa pensano i clienti
delle soluzioni che vengono proposte. Disponibile in: Salesforce
Nota: a partire dal rilascio Spring '12, il portale Self-Service non è disponibile per le nuove Classic
organizzazioni Salesforce. Le organizzazioni esistenti continuano ad avere accesso al portale Disponibile in: Professional
Self-Service. Edition, Enterprise Edition,
Rapporti standard Performance Edition,
Unlimited Edition e
• Il Rapporto utilizzo Self-Service fornisce informazioni sul numero di casi visualizzati e registrati, Developer Edition
sul numero di commenti che sono stati aggiunti e sul numero di ricerche eseguite dagli
utenti Self-Service.
167
Analisi dei dati Rapporti
• Il Rapporto utenti Self-Service fornisce informazioni sui clienti che hanno accesso al portale Self-Service, inclusi l'account associato
e la data dell'ultimo accesso. È inoltre possibile includere campi Self-Service in qualsiasi rapporto referenti personalizzato.
• Il Rapporto soluzioni utili mostra le statistiche relative ai portali Self-Service che visualizzano soluzioni. In ogni Pagina Soluzioni
di Self-Service, i clienti possono indicare se la soluzione è utile. È possibile utilizzare i risultati di questa inchiesta quando si
scelgono le cinque principali soluzioni per pagina iniziale Self-Service e per verificare che i clienti siano in grado di trovare le
soluzioni di cui hanno bisogno.
VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
168
Analisi dei dati Rapporti
Nota: i tipi di rapporti personalizzati predefiniti non corrispondono ai tipi di rapporti standard. Disponibile in: Salesforce
Classic e Lightning
Experience
1. Rapporti Salesforce CRM Call Center
Disponibile in: Essentials
I rapporti call center consentono di analizzare le chiamate di Salesforce CRM Call Center gestite Edition, Group Edition (solo
dall'utente e dal suo team. Visualizzazione),
2. Creazione di un tipo di rapporto personalizzato per la cronologia approvazioni Professional Edition,
Prima di poter eseguire rapporti sui processi di approvazione eseguiti e in corso e sulle relative Enterprise Edition,
Performance Edition,
fasi, è necessario creare un tipo di rapporto personalizzato per le istanze dei processi di
Unlimited Edition e
approvazione.
Developer Edition
3. Creazione di un tipo di rapporto personalizzato nelle previsioni collaborative
Disponibile in: condivisione
Per rendere un rapporto di previsione disponibile agli utenti, gli amministratori devono creare
ottimizzata delle cartelle e
un tipo di rapporto personalizzato. Un tipo di rapporto definisce la serie di record e campi
condivisione delle cartelle
disponibile per un rapporto basato sulle relazioni tra un oggetto principale e gli oggetti ad esso
precedente
correlati. I rapporti mostrano solo i record che soddisfano i criteri definiti nel tipo di rapporto.
4. Tipi di rapporto personalizzati nelle previsioni collaborative
AUTORIZZAZIONI
Un tipo di rapporto definisce la serie di record e campi disponibile per un rapporto in base alle
UTENTE
relazioni tra un oggetto principale e gli oggetti ad esso correlati. I rapporti visualizzano solo i
record che soddisfano i criteri definiti nel tipo di rapporto. Quando si crea un tipo di rapporto Per creare, modificare ed
personalizzato, scegliere con cura gli oggetti principali e correlati, poiché determinano i tipi di eliminare i rapporti:
previsioni su cui si può creare il rapporto. • Condivisione delle
5. Rapporti idee cartelle precedente
È possibile creare tipi di rapporto personalizzato che consentono agli utenti di creare rapporti Crea e personalizza
rapporti
su idee, commenti sulle idee e voti.
E
6. Creazione di rapporti sugli articoli di Salesforce Knowledge
Generatore di
Utilizzare i rapporti personalizzati di Salesforce Knowledge per tenere traccia del modo in cui
rapporti
gli articoli vengono creati, gestiti e consegnati.
Condivisione
7. Rapporti sulle sessioni di Chat ottimizzata delle
Utilizzare i rapporti sulle sessioni di Chat per consolidare i dati sulle attività degli agenti durante cartelle
le chat con i clienti (ad esempio, per quanto tempo restano online o quante richieste di chat Crea e personalizza
gli vengono assegnate). rapporti
E
8. Rapporti sui partner
Alcune opportunità includono relazioni tra partner. Utilizzare questo rapporto per identificare Generatore di
rapporti
e analizzare tali relazioni.
9. Creazione di rapporti sui Gruppi relazione Per eseguire i rapporti:
È possibile creare rapporti sui gruppi relazione e i relativi membri se l'amministratore ha abilitato • Condivisione delle
i tipi di rapporto personalizzato per quegli oggetti personalizzati. cartelle precedente
Esegui rapporti
10. Abilitazione del rapporto titolari account
Condivisione
Il rapporto titolari account contiene tutti gli account con i relativi titolari.
ottimizzata delle
cartelle
Esegui rapporti
169
Analisi dei dati Rapporti
170
Analisi dei dati Rapporti
Etichetta tipo di rapporto Immettere un'etichetta. Gli utenti visualizzano Per creare o aggiornare tipi
questa etichetta quando creano i rapporti. di rapporto personalizzato:
• Gestisci tipi di rapporto
Esempio: Istanze processo di personalizzato
approvazione
Per eliminare i tipi di
rapporto personalizzato:
Nome tipo di rapporto Immettere un nome univoco per il tipo di
• Modifica tutti i dati
rapporto.
171
Analisi dei dati Rapporti
Stato distribuzione Quando si è pronti a consentire a tutti gli utenti l'accesso al tipo
di rapporto, selezionare Distribuito.
Opzione Descrizione
Ciascun record "A" deve avere almeno un record Il rapporto include solo le istanze processo che accedono ad almeno una fase
"B" correlato. di approvazione per creare un nodo istanza processo.
Il rapporto esclude le istanze processo per i record che sono stati inviati per
l'approvazione ma non hanno soddisfatto alcun criterio della fase.
I record "A" possono avere o meno record "B" Il report include tutte le istanze processo.
correlati.
VEDERE ANCHE:
Generazione di un rapporto in Salesforce Classic
172
Analisi dei dati Rapporti
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
173
Analisi dei dati Rapporti
Voci previsioni con Visualizzare le previsioni basate sulla quantità o sul reddito. Visualizzare informazioni sulle opportunità
Opportunità come oggetto in merito a voci di previsione specifiche. Ad esempio, è possibile creare un rapporto di riepilogo per
correlato. ognuno dei propri subordinati, che includa i nomi delle opportunità e le date delle ultime attività per
le loro voci di previsione con le informazioni sulle rettifiche e le previsioni finali.
174
Analisi dei dati Rapporti
Nota: Nel caso delle opportunità per cui non sono stati specificati prodotti opportunità, questo
tipo di rapporto contiene due voci di previsione, una per il tipo di previsione Opportunità reddito
e una con raggruppamento per famiglia di prodotti. Queste voci di previsione famiglia di prodotti
vengono riportate nella riga Prodotti non specificati della previsione famiglia di prodotti.
Voci previsioni con Ripartizioni Visualizzare previsioni relative alle ripartizioni di opportunità o ai campi ripartizione personalizzati.
opportunità come oggetto Visualizzare informazioni sulle ripartizioni di opportunità o sui campi ripartizione personalizzati in merito
correlato. a voci di previsione specifiche. Ad esempio, è possibile creare un rapporto di riepilogo per ognuno dei
propri subordinati, che includa gli importi e le percentuali delle ripartizioni delle opportunità per le
loro voci di previsione, nonché le informazioni sulle rettifiche e gli ammontare di previsione finali.
Voci previsioni con Prodotto Visualizzazione delle previsioni famiglia di prodotti. Visualizzare informazioni sulle famiglie di prodotti
opportunità come oggetto in merito a voci di previsione specifiche. Ad esempio, è possibile creare un rapporto di riepilogo per
correlato. ognuno dei propri subordinati, che includa le famiglie di prodotti e il prezzo totale per le loro voci di
previsione con le informazioni sulle rettifiche e gli ammontare di previsione finali.
Nota: Questo tipo di rapporto visualizza gli elementi delle previsioni relativi ai tipi di previsioni
Reddito famiglia di prodotti, Reddito famiglia di prodotti per territorio e Quantità famiglia di
prodotti. Include opportunità con e senza prodotti opportunità specificati.
Quote previsioni Visualizzare i dati sulle quote individuali o del team. È consigliabile includere tutti i campi predefiniti
nel tipo di rapporto. Ad esempio, è possibile includere i campi di ricerca, quali il nome completo del
titolare. Quando si esegue il rapporto, è possibile filtrare in base al proprio nome per visualizzare le
quote create e i rispettivi account e titolari correlati.
Quote previsioni con Voci Visualizzazione del raggiungimento della quota. Ad esempio, è possibile utilizzare Quote previsioni e
previsioni come oggetto Voci previsioni per creare il tipo di rapporto personalizzato. Quindi, quando si crea il rapporto, includere
correlato. le quote e il reddito previsto di un team per le previsioni chiuse e creare un campo formula per
visualizzare la percentuale di quota raggiunta.
Nota: Se si elimina un tipo di previsione, i rapporti che utilizzano quel tipo di previsione non vengono eseguiti.
175
Analisi dei dati Rapporti
Rapporti idee
È possibile creare tipi di rapporto personalizzato che consentono agli utenti di creare rapporti su
EDIZIONI
idee, commenti sulle idee e voti.
L'amministratore può creare tipi di rapporto personalizzato per consentire agli utenti di analizzare Disponibile in: Salesforce
le attività svolte in relazione alle idee. I tipi di rapporto personalizzato sono l'unico modo per rendere Classic (non in tutte le
disponibili agli utenti i rapporti idee. Salesforce non fornisce rapporti idee di esempio né una cartella organizzazioni)
di rapporti standard per le idee.
Disponibile in: Professional
Per creare una cartella di rapporti idee per gli utenti: Edition, Enterprise Edition,
Performance Edition,
1. Creare un tipo di rapporto personalizzato per le idee.
Unlimited Edition e
Se si crea un tipo di rapporto personalizzato che utilizza Idee come oggetto principale e Voti Developer Edition
come oggetto secondario, le idee secondarie (unite) non appariranno nel rapporto se non si
seleziona I record "A" potrebbero o non potrebbero avere record
"B" correlati. Le idee secondarie non hanno voti perché i loro voti vengono trasferiti
AUTORIZZAZIONI
all'idea principale. Questo significa che le idee secondarie non compaiono in un rapporto se UTENTE
l'oggetto Voti è obbligatorio.
Per creare o aggiornare tipi
di rapporto personalizzato:
2. Creare una cartella pubblica nuova per i rapporti idee. Questo passaggio richiede che si disponga
• Gestisci tipi di rapporto
dell'autorizzazione "Gestisci rapporti pubblici".
personalizzato
3. Mediante il tipo di rapporto personalizzato, creare uno o più rapporti personalizzati per le idee. Per eliminare i tipi di
Assegnare i rapporti alla nuova cartella dei rapporti idee appena creata. rapporto personalizzato:
Una volta eseguite queste operazioni, nella pagina iniziale Rapporti sarà disponibile per gli utenti • Modifica tutti i dati
una cartella di rapporti idee.
176
Analisi dei dati Rapporti
Suggerimento: Il pacchetto AppExchange Cruscotti digitali e rapporti Knowledge Base fornisce Salesforce Knowledge è
oltre una ventina di rapporti che aiutano a monitorare la Knowledge Base e analizzare le disponibile nelle versioni
metriche di utilizzo. Essentials Edition e
Unlimited Edition con
Service Cloud.
1. Creare una cartella per i rapporti articolo
Creare una cartella pubblica in cui archiviare i rapporti articolo per gli utenti. Salesforce Knowledge è
disponibile con un
2. Creare un tipo di rapporto per i rapporti articolo supplemento di prezzo nelle
Creare un tipo di rapporto personalizzato per eseguire un rapporto sui dati degli articoli di versioni: Professional
Salesforce Knowledge. Edition, Enterprise Edition,
3. Creare un rapporto articolo Performance Edition e
Developer Edition. Per
Eseguire il rapporto personalizzato sugli articoli di Salesforce Knowledge e salvarlo nella cartella
ulteriori informazioni,
dei rapporti articolo.
contattare il proprio
4. Campi disponibili nei rapporti di Salesforce Knowledge rappresentante Salesforce.
I campi che si possono utilizzare in un rapporto Knowledge dipendono dal tipo di informazioni
che dovrà contenere il rapporto. AUTORIZZAZIONI
UTENTE
177
Analisi dei dati Rapporti
Se si desidera che gli utenti siano in grado di aggiungere e rimuovere rapporti, selezionare
Salesforce Knowledge è
Lettura/Scrittura. disponibile nelle versioni
5. Scegliere un'opzione di visibilità della cartella. Essentials Edition e
Unlimited Edition con
6. Fare clic su Salva. Service Cloud.
I rapporti archiviati nella cartella sono disponibili nella scheda Rapporti. Salesforce Knowledge è
disponibile con un
supplemento di prezzo nelle
versioni: Professional
Edition, Enterprise Edition,
Performance Edition e
Developer Edition. Per
ulteriori informazioni,
contattare il proprio
rappresentante Salesforce.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
178
Analisi dei dati Rapporti
179
Analisi dei dati Rapporti
Tipi di articolo (Knowledge • Versioni del Tipo articolo Confrontare informazioni quali date di creazione, canali
in Salesforce Classic) di pubblicazione e numero di casi associati per il tipo di
È quindi possibile scegliere una articolo personalizzato, quale Domande frequenti. Per
relazione con Tipo accedere ai campi personalizzati e della cronologia delle
articolo_DataCategorySelection. versioni, aggiungere la versione del tipo di articolo come
oggetto secondario.
Se sono presenti più tipi di articolo, ogni tipo è elencato
separatamente, ad esempio Domande frequenti, Problemi
e Procedure.
I tipi di rapporto per gli oggetti ricerca, visualizzazione, voto e cronologia delle versioni non hanno relazioni secondarie.
Tabella 1: Tipi di rapporto per ricerca, visualizzazioni, voti e cronologia delle versioni
Oggetto principale Descrizione
Attività di ricerca Knowledge • Analizzare il numero di ricerche per giorno, mese o anno per
ogni canale e lingua.
• Per ogni ricerca, visualizzare la data, l'ID e il titolo dell'articolo
su cui è stato fatto clic.
• Vedere quali sono le parole chiave cercate dagli utenti nella
Knowledge Base.
• Per ogni parola chiave, visualizzare il numero medio di
risultati e gli articoli inclusi nei risultati della ricerca.
• Per ogni articolo, visualizzare il numero medio di clic e gli
utenti univoci che hanno fatto clic.
Ricerca per parola chiave Knowledge Vedere quali sono le parole chiave cercate dagli utenti nella
Knowledge Base. Le parole chiave sono disponibili solo in
Salesforce Classic.
180
Analisi dei dati Rapporti
Visualizzazioni articolo Knowledge Analizzare il numero di visualizzazioni per giorno, mese o anno
per ogni canale e ruolo.
Voti articolo Knowledge Analizzare il numero di voti per giorno, mese o anno per ogni
canale e ruolo.
Ricerche articolo Knowledge Analizzare il numero di ricerche per giorno, mese o anno per
ogni canale e ruolo. Le ricerche non vengono differenziate tra
interne ed esterne e tutte le ricerche vengono registrate come
applicazione interna. Le ricerche nei siti Experience Cloud non
vengono verificate.
5. Effettuare le selezioni desiderate nella pagina Definisci l'insieme dei record rapporto.
6. Fare clic su Salva.
7. Rimuovere e riorganizzare i campi come desiderato nel layout del rapporto.
Per informazioni sui campi disponibili in ciascun oggetto principale, vedere Campi disponibili nei rapporti di Salesforce Knowledge
a pagina 183.
Nota: Il punteggio di un articolo viene calcolato in modo leggermente diverso nell'API rispetto a un rapporto personalizzato.
Si consiglia di utilizzare l'uno o l'altro e di non tentare di utilizzarli entrambi.
181
Analisi dei dati Rapporti
182
Analisi dei dati Rapporti
183
Analisi dei dati Rapporti
Campo Descrizione
Data ultima Data dell'ultima pubblicazione dell'articolo.
pubblicazione
Nota: al momento non è possibile utilizzare Versione articolo Knowledge e Data ultima modifica nello
stesso rapporto.
Data creazione Data di creazione della versione dell'articolo corrente. Se l'articolo è stato pubblicato più di una
volta, si tratta della data della bozza più recente. Per creare rapporti che utilizzano la data di
creazione dell'articolo originale, per prima cosa creare un tipo di rapporto personalizzato che
unisca gli oggetti Articolo Knowledge (__ka) e Versione articolo Knowledge (__kav) per un dato
tipo di articolo per consentire l'uso della data di creazione del record dell'oggetto Articolo
Knowledge anziché quella del record di Versione articolo Knowledge.
Campi personalizzati Qualsiasi campo personalizzato creato sui tipi di articolo. Aggiungere la versione del tipo di
articolo personalizzato come oggetto secondario per accedere a qualsiasi campo personalizzato
per il tipo di articolo.
Nota: I campi di file non sono supportati per i rapporti e i tipi di rapporti con Knowledge.
È lingua principale Indica che l'articolo non è una traduzione, ma l'articolo originale.
Data ultima modifica Data dell'ultima modifica dell'articolo. La data dell'ultima modifica di una bozza di articolo indica
quando è stata salvata la bozza. La data dell'ultima modifica di un articolo pubblicato indica
quando l'articolo è stato pubblicato più di recente.
Scaduto Indica che l'articolo principale è stato aggiornato dopo la pubblicazione della traduzione.
Stato pubblicazione Indica se l'articolo, o la traduzione, è in fase di elaborazione (bozza) o se è stato pubblicato o
archiviato.
184
Analisi dei dati Rapporti
Campo Descrizione
Titolo Il titolo dell'articolo.
Visibile in Applicazione Indica che l'articolo è pubblicato nell'applicazione interna (scheda Articoli).
interna
Visibile nel Portale Indica che l'articolo è pubblicato nel Portale partner.
partner
Visibile in Public Indica che l'articolo è pubblicato nella Public Knowledge Base.
Knowledge Base
Campo Descrizione
Numero articolo Numero univoco automaticamente assegnato all'articolo.
Data creazione Data di creazione della versione dell'articolo corrente. Se l'articolo è stato pubblicato più di una
volta, si tratta della data della bozza più recente. Per creare rapporti che utilizzano la data di
creazione dell'articolo originale, per prima cosa creare un tipo di rapporto personalizzato che
unisca gli oggetti Articolo Knowledge (__ka) e Versione articolo Knowledge (__kav) per un dato
tipo di articolo per consentire l'uso della data di creazione del record dell'oggetto Articolo
Knowledge anziché quella del record di Versione articolo Knowledge.
185
Analisi dei dati Rapporti
Campo Descrizione
ID versione articolo ID univoco automaticamente assegnato alla traduzione dell'articolo.
Knowledge
Data ultima modifica Data dell'ultima modifica dell'articolo. La data dell'ultima modifica di una bozza di articolo indica
quando è stata salvata la bozza. La data dell'ultima modifica di un articolo pubblicato indica
quando l'articolo è stato pubblicato più di recente.
Titolare versione L'utente o l'area di attesa titolare della versione pubblicata di un articolo.
pubblicata
Visibile in Applicazione Indica che l'articolo è pubblicato nell'applicazione interna (scheda Articoli).
interna
Visibile nel Portale Indica che l'articolo è pubblicato nel Portale partner.
partner
Visibile in Public Indica che l'articolo è pubblicato nella Public Knowledge Base.
Knowledge Base
Campo Descrizione
Canale Il canale applicabile all'articolo. I valori possibili sono Tutti i canali, Applicazione
interna, Clienti, Partner e Public Knowledge Base.
Conteggio Il numero delle ricerche di articoli applicabile alla durata visualizzata (giorno, mese o anno).
Conteggio cumulativo Il numero totale delle ricerche articolo per la cronologia del record.
Data Data in cui si è verificata l'ultima ricerca articolo relativa al record. Tutte le righe rappresentano
una combinazione di data, canale e ruolo.
Durata Il periodo di tempo a cui viene applicato il conteggio delle ricerche. I valori possibili sono
Giornaliera, Mensile e Annuale. Ad esempio, un record in cui Conteggio è 70 e
Durata è Mensile indica che sono state eseguite 70 ricerche nell'ultimo mese. I totali vengono
186
Analisi dei dati Rapporti
Campo Descrizione
aggregati ogni giorno nel mese in corso, ogni mese dall'ultima scadenza mensile a tutto l'anno
precedente e ogni anno per gli anni ancora precedenti.
Ruolo correlato Nome del ruolo che si applica al record. Ogni riga del rapporto rappresenta ricerche per canale
per ruolo.
Campo Descrizione
Archiviato da Utente che ha archiviato l'articolo.
Data creazione Data di creazione della versione dell'articolo corrente. Se l'articolo è stato pubblicato più di una
volta, si tratta della data della bozza più recente. Per creare rapporti che utilizzano la data di
creazione dell'articolo originale, per prima cosa creare un tipo di rapporto personalizzato che
unisca gli oggetti Articolo Knowledge (__ka) e Versione articolo Knowledge (__kav) per un dato
tipo di articolo per consentire l'uso della data di creazione del record dell'oggetto Articolo
Knowledge anziché quella del record di Versione articolo Knowledge.
È lingua principale Indica che l'articolo non è una traduzione, ma l'articolo originale.
Data ultima modifica Data dell'ultima modifica dell'articolo. La data dell'ultima modifica di una bozza di articolo indica
quando è stata salvata la bozza. La data dell'ultima modifica di un articolo pubblicato indica
quando l'articolo è stato pubblicato più di recente.
Scaduto Indica che l'articolo principale è stato aggiornato dopo la pubblicazione della traduzione.
187
Analisi dei dati Rapporti
Campo Descrizione
Titolare L'utente o l'area di attesa titolare di una versione pubblicata, provvisoria o archiviata di un
articolo.
Stato pubblicazione Indica se l'articolo, o la traduzione, è in fase di elaborazione (bozza) o se è stato pubblicato o
archiviato.
Visibile in Applicazione Indica che l'articolo è pubblicato nell'applicazione interna (scheda Articoli).
interna
Visibile nel Portale Indica che l'articolo è pubblicato nel Portale partner.
partner
Visibile in Public Indica che l'articolo è pubblicato nella Public Knowledge Base.
Knowledge Base
Campo Descrizione
Canale Il canale applicabile all'articolo. I valori possibili sono Tutti i canali, Applicazione
interna, Clienti, Partner e Public Knowledge Base.
Conteggio Il numero delle visualizzazioni articolo applicabile alla durata visualizzata (giorno, mese, anno).
Conteggio cumulativo Il numero totale delle visualizzazioni articolo per la cronologia del record.
Data Data in cui si è verificata l'ultima visualizzazione articolo relativa al record. Tutte le righe
rappresentano una combinazione di data, canale e ruolo.
188
Analisi dei dati Rapporti
Campo Descrizione
Durata Il periodo di tempo a cui viene applicato il conteggio delle ricerche. I valori possibili sono
Giornaliera, Mensile e Annuale. Ad esempio, un record in cui Conteggio è 70 e
Durata è Mensile indica che sono state eseguite 70 ricerche nell'ultimo mese. I totali vengono
aggregati ogni giorno nel mese in corso, ogni mese dall'ultima scadenza mensile a tutto l'anno
precedente e ogni anno per gli anni ancora precedenti.
Punteggio Valutazione media delle visualizzazioni degli articoli. I punteggi tengono conto di un calcolo
del tempo di dimezzamento. Ogni 15 giorni, se un articolo non è stato visualizzato la sua
valutazione media aumenta o diminuisce. Questo calcolo garantisce che, con il tempo, gli articoli
più vecchi o superati non mantengano valutazioni artificialmente alte o basse rispetto agli articoli
più nuovi e visualizzati con maggiore frequenza.
Campo Descrizione
Canale Il canale applicabile all'articolo. I valori possibili sono Tutti i canali, Applicazione
interna, Clienti, Partner e Public Knowledge Base.
Conteggio Il numero dei voti all'articolo applicabile alla durata visualizzata (giorno, mese, anno).
Conteggio cumulativo Il numero totale dei voti all'articolo per la cronologia del record.
Data Data in cui si è verificato l'ultimo voto all'articolo relativo al record. Tutte le righe rappresentano
una combinazione di data, canale e ruolo.
Durata Il periodo di tempo a cui viene applicato il conteggio delle ricerche. I valori possibili sono
Giornaliera, Mensile e Annuale. Ad esempio, un record in cui Conteggio è 70 e
Durata è Mensile indica che sono state eseguite 70 ricerche nell'ultimo mese. I totali vengono
aggregati ogni giorno nel mese in corso, ogni mese dall'ultima scadenza mensile a tutto l'anno
precedente e ogni anno per gli anni ancora precedenti.
Campo Descrizione
Canale Il canale applicabile all'articolo. I valori possibili sono Tutti i canali, Applicazione
interna, Clienti, Partner e Public Knowledge Base.
Conteggio Il numero delle ricerche per parola chiave applicabile alla durata visualizzata (giorno, mese,
anno).
189
Analisi dei dati Rapporti
Campo Descrizione
Data Data in cui si è verificata l'ultima ricerca per parola chiave relativa al record. Tutte le righe
rappresentano una combinazione di data, canale e ruolo.
Durata Il periodo di tempo a cui viene applicato il conteggio delle ricerche. I valori possibili sono
Giornaliera, Mensile e Annuale. Ad esempio, un record in cui Conteggio è 70 e
Durata è Mensile indica che sono state eseguite 70 ricerche nell'ultimo mese. I totali vengono
aggregati ogni giorno nel mese in corso, ogni mese dall'ultima scadenza mensile a tutto l'anno
precedente e ogni anno per gli anni ancora precedenti.
Trovata Indica se la parola chiave visualizzata è stata trovata durante una ricerca nella Knowledge Base.
Parola chiave Termine di ricerca utilizzato per la ricerca degli articoli pubblicati nella Knowledge Base.
Campo Descrizione
Posizione media clic L'ordine in cui l'articolo è apparso nei risultati della ricerca quando i risultati vengono ordinati
in base alla pertinenza e quando i lettori hanno fatto clic su di esso nell'elenco dei risultati.
Canale Il canale applicabile all'articolo. I valori possibili sono Tutti i canali, Applicazione
interna, Clienti, Partner e Public Knowledge Base.
Titolo articolo Il titolo dell'articolo selezionato ottenuto quando i risultati della ricerca vengono ordinati in base
selezionato alla pertinenza dal lettore.
Durata Il periodo di tempo a cui viene applicato il conteggio delle ricerche. I valori possibili sono
Giornaliera, Mensile e Annuale. Ad esempio, un record in cui Conteggio è 70 e
Durata è Mensile indica che sono state eseguite 70 ricerche nell'ultimo mese. I totali vengono
aggregati ogni giorno nel mese in corso, ogni mese dall'ultima scadenza mensile a tutto l'anno
precedente e ogni anno per gli anni ancora precedenti.
Nota: I totali delle attività vengono raccolti durante la notte e non sono in tempo reale.
Numero di risultati Numero di risultati della ricerca restituiti per il termine della ricerca. Se si include anche la durata,
questo valore viene aggregato in base al periodo di tempo specificato.
Numero di ricerche Il numero delle ricerche per la durata visualizzata (giorno, mese o anno).
Numero di utenti Il numero di singoli utenti che hanno fatto clic sull'articolo.
Termine della ricerca I primi 100 caratteri del termine di ricerca utilizzato per cercare articoli pubblicati nella knowledge
base.
190
Analisi dei dati Rapporti
Flag di assistenza abbassati Numero di volte in cui un agente ha abbassato un flag di assistenza
(Agente) durante una sessione di Chat.
Flag di assistenza alzati Numero di volte in cui un agente ha alzato un flag di assistenza
durante una sessione di Chat.
Richieste di chat rifiutate Numero di richieste di chat scadute mentre erano assegnate a un
(timeout push) agente.
Richieste di chat accettate Numero di chat in cui l'agente è stato impegnato durante la
sessione.
Creato da: nome completo Nome completo della persona che ha creato il record della
sessione.
Ultima modifica di: nome Nome completo della persona che ha apportato l'ultima modifica
completo al record della sessione.
Data ultima modifica Data dell'ultima modifica del record della sessione.
191
Analisi dei dati Rapporti
Tempo di inattività Tempo totale in cui l'agente non è stato impegnato in chat durante una sessione, in secondi.
La formula seguente indica come viene calcolato il tempo di inattività di un agente: (Tempo
trascorso online + Tempo di assenza) - Tempo trascorso in chat = Tempo di inattività.
Tempo in capacità massima Tempo totale in cui l'area di attesa dell'agente è rimasta al completo, in secondi.
Tempo di assenza Tempo totale in secondi trascorso dall'agente con lo stato "Assente".
192
Analisi dei dati Rapporti
Gli amministratori possono creare una cartella pubblica di rapporti gruppi relazione nel modo Disponibile in: Salesforce per
seguente: Wealth Management
1. Creare un tipo di rapporto personalizzato per gli oggetti gruppo relazione.
AUTORIZZAZIONI
Suggerimento: Per creare un tipo di rapporto relativo ai membri dei gruppi relazione,
selezionare Gruppi relazione come oggetto del tipo di rapporto principale e UTENTE
aggiungere Membri dei gruppi relazione come relazione tra oggetti. In Per creare o aggiornare tipi
alternativa, per creare un tipo di rapporto relativo agli account principali in un gruppo di rapporto personalizzato:
relazione, selezionare Account come oggetto del tipo di rapporto principale e • Gestione dei tipi di
aggiungere Gruppi relazione (account principale) come relazione rapporto personalizzato
tra oggetti. Per eliminare i tipi di
rapporto personalizzato:
2. Creare una cartella pubblica nuova per i rapporti gruppi di relazione. Questo passaggio richiede
• Modifica tutti i dati
che si disponga dell'autorizzazione "Gestisci rapporti pubblici".
3. Mediante il tipo di rapporto personalizzato, creare uno o più rapporti personalizzati per i gruppi
relazione. Assegnare i rapporti alla nuova cartella dei rapporti sui gruppi relazione appena creata.
Dopo aver completato questi passaggi, nella pagina iniziale Rapporti sarà disponibile una cartella di rapporti sui gruppi relazione.
193
Analisi dei dati Rapporti
I tipi di rapporto personalizzato sono l'unico modo per rendere disponibili agli utenti i rapporti sulle attività di ricerca di file. Salesforce
non fornisce rapporti di esempio sulle attività di ricerca di file, né una cartella di rapporti standard.
Nota: i totali delle attività vengono raccolti durante la notte e non sono in tempo reale.
Campo Descrizione
Posizione media clic L'ordine in cui il file è apparso nei risultati della ricerca quando gli
utenti hanno fatto clic su di esso nell'elenco dei risultati.
Numero medio di risultati Numero di risultati della ricerca restituiti per il termine della ricerca.
Se si include anche la durata, questo valore viene aggregato in
base al periodo di tempo specificato.
194
Analisi dei dati Rapporti
Campo Descrizione
Numero di ricerche Il numero delle ricerche per la durata visualizzata (giorno, mese o
anno).
Numero di utenti Il numero di singoli utenti che hanno fatto clic sul file.
Termini della ricerca I primi 100 caratteri del termine di ricerca utilizzato per cercare file
pubblicati.
VEDERE ANCHE:
Accesso alle cartelle dei rapporti
Creazione di un rapporto
Rapporto sui 100 elementi feed Chatter più visualizzati con Rapporto conteggio interazioni
Creare un rapporto sui 100 elementi feed più visualizzati dell'organizzazione o della comunità con
EDIZIONI
l'oggetto principale Rapporto conteggio interazioni. Individuare i post più visualizzati consente di
comprendere le tendenze di Chatter correnti. Le azioni conteggiate come visualizzazioni includono Disponibile in: Salesforce
le preferenze, i commenti e la visualizzazione dei dettagli degli elementi del feed. I conteggi delle Classic (non in tutte le
visualizzazioni non sono univoci. Ad esempio, se un utente aggiunge tre commenti in un post, tali organizzazioni) e Lightning
operazioni vengono conteggiate come tre visualizzazioni. Dopo l'impostazione, il rapporto viene Experience
eseguito ogni settimana.
Disponibile in: Essentials
Edition, Group Edition,
Autorizzazioni utente richieste
Professional Edition,
Per creare o aggiornare tipi di rapporto Gestisci tipi di rapporto personalizzato Enterprise Edition,
personalizzato: Performance Edition,
Unlimited Edition e
Per creare una cartella di rapporti pubblici: Gestisci rapporti pubblici Developer Edition
I tipi di rapporti personalizzati sono l'unico modo per creare rapporti sui 100 elementi feed più visualizzati. Salesforce non fornisce rapporti
di esempio sulle attività di visualizzazione o una cartella di rapporti standard.
195
Analisi dei dati Rapporti
Nota: i rapporti sulle attività dei feed non contengono informazioni sui post generati dal sistema, ad esempio sulle revisioni feed.
Campo Descrizione
Conteggio commenti Numero di commenti in un post
Controllante FeedElement ID del gruppo, profilo, record o altra entità che costituisce il
controllante del feed in cui vengono pubblicati i contenuti
196
Analisi dei dati Rapporti
Riduzione del numero dei casi nella comunità con discussioni e articoli
È possibile verificare l'efficacia dei componenti Modulo Contatta l'assistenza e Deviazione caso
EDIZIONI
nell'evitare la creazione di casi. Usare il cruscotto digitale Deviazione caso per ottenere metriche in
tempo reale sulla riduzione, potenziale ed effettiva, del numero dei casi, per conoscere gli articoli Disponibile in: Salesforce
e le discussioni più utili e quelli meno utili. Classic (non in tutte le
L'amministratore può creare tipi di rapporti personalizzati per consentire agli utenti di analizzare organizzazioni) e Lightning
gli articoli e le discussioni più utili per ridurre i casi nella comunità. Experience
Per creare una cartella di rapporti per gli utenti: Disponibile in: Enterprise
Edition, Performance
1. Creare un tipo di rapporto personalizzato utilizzando le metriche di deviazione caso comunità
Edition, Unlimited Edition e
come oggetto principale.
Developer Edition
2. Creare una cartella pubblica per i rapporti. Questo passaggio richiede che si disponga
dell'autorizzazione Gestisci rapporti pubblici.
AUTORIZZAZIONI
3. Mediante il tipo di rapporto personalizzato, creare uno o più nuovi rapporti personalizzati. Ad
UTENTE
esempio, è possibile creare rapporti speciali per individuare gli articoli e le discussioni che hanno
contribuito a ridurre i casi creati e quelli che non sono riusciti nell'intento. Assegnare i rapporti Per creare o aggiornare i tipi
alla nuova cartella dei rapporti appena creata. di rapporto personalizzato:
• Gestisci tipi di rapporto
Dopo aver completato questi passaggi, gli utenti avranno a disposizione una cartella di rapporti
personalizzato
sulle metriche di deviazione caso comunità nella pagina iniziale Rapporti.
Per eliminare i tipi di
rapporto personalizzato:
• Modifica tutti i dati
197
Analisi dei dati Rapporti
198
Analisi dei dati Rapporti
199
Analisi dei dati Rapporti
200
Analisi dei dati Rapporti
Il selettore Aggiorna anteprima automaticamente non influisce sulla pagina di esecuzione del rapporto.
201
Analisi dei dati Rapporti
Per visualizzare o nascondere rapidamente il conteggio delle righe, le righe di dettagli, i totali parziali o il record del totale complessivo
di un rapporto, utilizzare i pulsanti di attivazione e disattivazione nel piè di pagina del rapporto. Per i rapporti raggruppati per righe e
colonne (matrice), il piè di pagina include l'opzione che consente di passare dalla visualizzazione con i riepiloghi in pila a quella con i
riepiloghi non in pila e viceversa. I riepiloghi in pila sono visualizzati insieme, mentre i riepiloghi non in pila appaiono in colonne separate.
Si possono eseguire ulteriori operazioni con gli strumenti dell'intestazione del rapporto. Utilizzando gli strumenti, è possibile:
202
Analisi dei dati Rapporti
Si visualizzano rapporti di grandi dimensioni nella pagina di esecuzione? Le intestazioni di colonna sono persistenti, quindi non scompaiono
dalla vista quando si scorrono i record del rapporto.
È possibile personalizzare ulteriormente il modo in cui vengono visualizzati i record nel rapporto. Dal menu delle azioni di una colonna,
è possibile ordinare e raggruppare i record e persino rimuovere la colonna. È anche possibile ordinare in base a varie metriche da una
colonna di raggruppamento.
203
Analisi dei dati Rapporti
Si desidera vedere più in dettaglio i record di un rapporto raggruppato per righe (riepilogo) o per righe e colonne (matrice)? Nella pagina
di esecuzione del rapporto, selezionare la casella accanto a un valore di raggruppamento primario di cui aumentare i dettagli. Fare clic
su Aumenta dettagli. Specificare il campo in base al quale si desidera raggruppare i risultati e fare clic su Applica.
204
Analisi dei dati Rapporti
È anche possibile visualizzare le righe dei dettagli dei record dietro a un rapporto raggruppato per righe e colonne (matrice). Per eseguire
questa operazione, fare clic sul record appropriato nella tabella di riepilogo della pagina di esecuzione del rapporto. È anche possibile
fare clic nella riga del totale.
Si supponga di esaminare gli account raggruppati in base al rapporto Settore nella pagina di esecuzione. Se si desidera esaminare i
record solo per un settore specifico, fare clic su conteggio relativo a quel settore nella tabella di riepilogo.
205
Analisi dei dati Rapporti
Si desidera una visualizzazione più comoda delle metriche riepilogate nei rapporti raggruppati per righe e colonne (matrice)? Per una
versione del rapporto che consenta di visualizzare il testo senza scorrere eccessivamente, abilitare Riepiloghi in pila nel piè di pagina
del rapporto.
Per ridimensionare la larghezza di una colonna, passare il mouse sopra il bordo destro dell'intestazione della colonna. Quando appare
il cursore di ridimensionamento, trascinare il bordo finché i non si è soddisfatti della visualizzazione dei dati. Al termine, fare clic sul
cursore per impostare la nuova larghezza.
206
Analisi dei dati Rapporti
Se si modifica una cella con celle correlate e il rapporto richiede un aggiornamento per ottenere
valori aggiornati, le celle correlate vengono contrassegnate come In sospeso. Quando si salvano le AUTORIZZAZIONI
modifiche, le celle vengono aggiornate con i nuovi valori. UTENTE
Se si modifica un valore di campo e in seguito si modifica un altro valore correlato al primo valore tramite una ricerca, viene visualizzato
un messaggio di avviso. Tale messaggio indica che, se si continua, si sovrascrive la prima modifica. Ad esempio, in questo rapporto
Opportunità il numero di dipendenti viene modificato per l'account Acme Threads.
207
Analisi dei dati Rapporti
Si nota che il nome account non è corretto e si immette una modifica in linea per modificarlo.
Con questa modifica si verifica un conflitto tra il numero di dipendenti modificato e il numero di dipendenti associati al nuovo nome
account. Una finestra del messaggio indica che, se le modifiche vengono salvate, la modifica originale del numero di dipendenti viene
eliminata.
208
Analisi dei dati Rapporti
209
Analisi dei dati Rapporti
Per aggiungere o modificare un filtro: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Crea e personalizza rapporti Classic e Lightning
Experience
E
Disponibile in: Essentials
Generatore di rapporti
Edition, Group Edition,
Condivisione ottimizzata delle cartelle Professional Edition,
Crea e personalizza rapporti Enterprise Edition,
E Performance Edition,
Unlimited Edition e
Generatore di rapporti
Developer Edition
Per bloccare o sbloccare i filtri in modo che Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: condivisione
gli utenti non possano modificarli durante Crea e personalizza rapporti ottimizzata delle cartelle e
la visualizzazione di un rapporto in Lightning condivisione delle cartelle
Experience: E precedente
Generatore di rapporti
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Crea e personalizza rapporti
E
Generatore di rapporti
Applicare un filtro al rapporto in base a un valore quando si desidera definire manualmente i criteri di filtro. Ad esempio, applicare un
filtro per le opportunità con un valore superiore a $ 50.000,00, per i casi che includono la parola "widget" nell'oggetto o gli Account che
si trovano in California.
In Salesforce Classic, applicare i filtri al rapporto dal Generatore di rapporti.
In Lightning Experience esistono due modi per applicare filtri ai rapporti: dal Generatore di rapporti o durante la visualizzazione del
rapporto. Per aggiungere o modificare i filtri del rapporto, utilizzare il Generatore di rapporti. Per modificare i filtri esistenti sbloccati
durante la lettura di un rapporto, eseguire il rapporto e modificare i filtri direttamente dal riquadro Filtri ( ). È possibile modificare i
filtri esistenti dal riquadro Filtri, ma non è possibile aggiungere nuovi filtri.
Ogni rapporto supporta fino a 20 filtri di campo.
210
Analisi dei dati Rapporti
Nota: in Lightning Experience, i filtri sono disponibili nel Generatore di rapporti ma non sono visibili nel riquadro Filtri durante la
visualizzazione del rapporto. Anche se non sono visualizzati, filtrano comunque il rapporto.
• Filtri limite di righe
• Filtri campi storici
Questi filtri compaiono nel riquadro dei filtri durante la visualizzazione di un rapporto ma non sono modificabili.
• Filtri incrociati
• Filtri di grafici
1. Dal Generatore di rapporti Lightning Experience, fare clic su Filtri. Quindi scegliere un campo dall'elenco di selezione Aggiungi
filtro...
Dal Generatore di rapporti di Salesforce Classic, aprire il menu a discesa Aggiungi e selezionare un tipo di filtro:
• Filtro campo per filtrare i campi. Ad esempio, utilizzare un filtro campo per filtrare in base a Nome account uguale a
Acme.
• Logica dei filtri per personalizzare l'applicazione dei filtri esistenti al rapporto. A ogni filtro viene assegnato un numero. Per fare
in modo che il rapporto restituisca i record che soddisfano i criteri del Filtro 1 e del Filtro 2 o del Filtro 3, utilizzare la seguente
logica: Filtro 1 AND (Filtro 2 OR Filtro 3). La logica dei filtri richiede almeno un filtro campo.
Per aggiungere logica dei filtri nel Generatore di rapporti Lightning Experience, fare clic su > Aggiungi logica dei filtri.
• Filtro incrociato per filtrare in base alla relazione di un oggetto con un altro oggetto. Applicare un filtro incrociato Account
con opportunità per fare in modo che il rapporto restituisca solo gli account con opportunità. Aggiungere un sottofiltro
a un filtro incrociato per applicare un ulteriore filtro in base al secondo oggetto. Ad esempio, il sottofiltro opportunità Ammontare
maggiore di 50000 fa in modo che il rapporto restituisca gli account con opportunità di valore maggiore di 50.000 €.
I filtri incrociati non sono disponibili nel Generatore di rapporti Lightning Experience.
• Limite di riga per limitare il numero dei risultati dei rapporti tabulari. Per individuare i cinque account con il reddito annuale
maggiore, impostare il limite di riga Primi 5 account per reddito annuale.
I filtri limite di righe non sono disponibili nel Generatore di rapporti Lightning Experience.
I filtri standard, ad esempio i filtri per date, vengono applicati per impostazione predefinita alla maggior parte degli oggetti. I filtri
standard sono disponibili nel menu a discesa Aggiungi e possono essere personalizzati. Oggetti diversi hanno filtri standard diversi.
3. Se necessario, per impedire la modifica di un filtro campo durante la lettura del rapporto in Lightning Experience, selezionare
Bloccato.
4. Fare clic su Salva.
5. Per leggere il rapporto filtrato, fare clic su Esegui rapporto.
Esempio: si immagini di volere che il proprio team contatti i nuovi lead di aziende con più di 100 dipendenti situate in California,
Arizona o Nevada. Si dispone di un rapporto sui lead contenente campi quali Stato lead, Numero di dipendenti e
Stato. Il rapporto offre una panoramica completa dei lead dell'intera azienda. Si desidera visualizzare soltanto i nuovi lead con
più di 100 dipendenti situati in California. Applicare al rapporto i filtri seguenti:
1. Stato lead uguale a Nuovo
2. Numero di dipendenti maggiore di 100
211
Analisi dei dati Rapporti
Applicazione di filtri ai rapporti utilizzando confronti tra campi con i filtri da campo a campo
AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI
Per aggiungere o modificare un filtro: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Crea e personalizza rapporti Experience
I filtri da campo a campo consentono di applicare filtri ai rapporti confrontando i valori di due campi di rapporto diversi. Ad esempio,
visualizzare i casi modificati dopo la data di chiusura applicando un filtro basato sui casi con una data di ultima modifica successiva alla
data di chiusura.
Aggiungere un filtro da campo a campo durante la modifica di un rapporto.
1. Dal Generatore di rapporti Lightning Experience, fare clic su Filtri. Quindi scegliere un campo dall'elenco di selezione Aggiungi
filtro...
2. Se il campo su cui è basato il filtro supporta i filtri da campo a campo, impostare l'elenco a discesa Tipo su Campo. Se il campo non
supporta i filtri da campo a campo, l'elenco a discesa Tipo non viene visualizzato.
3. Immettere i criteri di filtro.
Per informazioni sull'immissione dei criteri di filtro, vedere Operatori nei filtri e Logica dei filtri.
4. Se necessario, per impedire la modifica di un filtro campo durante la lettura del rapporto in Lightning Experience, selezionare
Bloccato.
212
Analisi dei dati Rapporti
Esempio: Si supponga di voler individuare le opportunità di valore inferiore a quello previsto. Si dispone di un rapporto opportunità
con campi come Ammontare e Ammontare previsto e State. Applicare un filtro da campo a campo al rapporto che
confronta i valori dei campi Ammontare e Ammontare previsto.
1. Fare clic su Aggiungi filtro....
2. Selezionare Ammontare.
3. Impostare Operatore su meno di, Tipo su Campo e Valore su Ammontare previsto. Se necessario, cancellare il valore
predefinito facendo clic su X.
4. Fare clic su Applica.
5. Fare clic su Salva.
Il rapporto avrà ora un filtro da campo a campo (1) che restituisce le opportunità di valore inferiore a quello previsto (2).
213
Analisi dei dati Rapporti
Nota: I campi valuta sono numerici, ma se l'organizzazione ha abilitato più valute, non è possibile utilizzare i campi valuta
(ad esempio Ammontare) nei filtri da campo a campo.
• I filtri da campo a campo non sono disponibili nei tipi di rapporto che:
– Fanno riferimento a un oggetto esterno
– Hanno una relazione "con o senza" (outer join) tra gli oggetti
• I filtri da campo a campo confrontano soltanto i campi dello stesso tipo di dati. Ad esempio, un campo data/ora può essere confrontato
solo con un altro campo data/ora.
• Non utilizzare Uguale a o Non uguale a per filtrare i campi data standard, ad esempio Data chiusura. I valori dei campi sono
memorizzati con date e indicazioni orarie precise e i confronti dei valori spesso generano risultati imprevisti.
• I rapporti uniti non supportano i filtri da campo a campo. Per convertire un rapporto con filtri da campo a campo in un rapporto
unito, rimuovere prima i filtri da campo a campo.
• I rapporti sul tracciamento della cronologia supportano i filtri da campo a campo, ma il filtro deve basarsi su un campo cronologia.
• I filtri da campo a campo devono eseguire il confronto di due campi diversi.
• Quando un filtro da campo a campo confronta un valore nullo a un valore non nullo, restituisce false oppure 0. Se vengono
confrontati due valori nulli, il filtro restituisce true oppure 1.
• I filtri da campo a campo non sono disponibili in Salesforce Classic. Non è possibile eseguire o modificare rapporti con filtri da campo
a campo in Salesforce Classic.
214
Analisi dei dati Rapporti
215
Analisi dei dati Rapporti
Nota:
• La logica dei filtri non è disponibile per tutti i filtri. Ad esempio, non è possibile utilizzarla per i campi di riepilogo di roll-up.
• Sui rapporti in cui l'oggetto A potrebbe o non potrebbe avere l'oggetto B, non è possibile utilizzare la condizione OR per filtrare
più oggetti. Ad esempio, se si seleziona Il nome account inizia per M OR il nome del referente
inizia per M, un messaggio di errore segnala che il criterio di filtro non è corretto.
• A parte la logica dei filtri per i campi di ricerca, non è possibile utilizzare la logica se i filtri dei campi utilizzano uno dei seguenti
campi:
– Argomenti
– Descrizione
– tutti i campi Riga indirizzo 1, Riga indirizzo 2, Riga indirizzo 3
– Categoria di previsione
– Campagna: Tipo di membro
– Utente: Nome profilo
– Stato accesso
– campi area di testo lungo personalizzati
VEDERE ANCHE:
Note sull'applicazione di filtri ai tipi di campi e ai valori
216
Analisi dei dati Rapporti
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
217
Analisi dei dati Rapporti
Per vedere quali account hanno inoltrato casi al livello superiore, creare un rapporto account e aggiungere un filtro incrociato. Impostare
il filtro incrociato in modo da visualizzare gli account con casi. Quindi, filtrare i casi per stato uguale a inoltrato al
livello superiore.
218
Analisi dei dati Rapporti
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
219
Analisi dei dati Rapporti
I filtri incrociati sono disponibili sia in Lightning Experience che in Salesforce Classic. I filtri incrociati creati in Lightning Experience
funzionano in Salesforce Classic e viceversa.
I passaggi necessari per creare un filtro incrociato sono leggermente diversi a seconda se si utilizza Lightning Experience o Salesforce
Classic. Seguire le istruzioni relative all'uso del Generatore di rapporti di Lightning Experience o di Salesforce Classic.
Creazione di un filtro incrociato nel Generatore di rapporti di Lightning Experience
1. Modificare o creare un rapporto.
2. Nella scheda FILTRI, fare clic su > Aggiungi Filtro incrociato.
3. Scegliere se visualizzare l'oggetto principale con o senza un oggetto secondario. Quindi, scegliere l'oggetto secondario.
4. Fare clic su Applica.
5. Se si desidera, per aggiungere un filtro all'oggetto secondario, fare clic su Aggiungi filtro Oggetto secondario, dove
Oggetto secondario è il nome dell'oggetto secondario.
a. Scegliere un campo dall'oggetto secondario.
b. Specificare un operatore e i valori per il filtro dell'oggetto secondario.
c. Fare clic su Applica.
220
Analisi dei dati Rapporti
Suggerimento: Nei tipi di rapporto basati sulle campagne, l'oggetto controllante può essere l'oggetto secondario nel
tipo di rapporto. Ad esempio, in un rapporto "Campagne con lead", l'oggetto controllante può essere Campaigns o
Leads.
Nota: in Lightning Experience, benché filtrino comunque il rapporto, i filtri incrociati non appaiono nel riquadro Filtri della pagina
di esecuzione del rapporto. Se si è autorizzati a modificare un rapporto, è possibile visualizzare i filtri incrociati nel Generatore di
rapporti.
VEDERE ANCHE:
Esempio: Più filtri incrociati e un sottofiltro
Esempio: uso di CON nei filtri incrociati
Esempio: uso di SENZA nei filtri incrociati
221
Analisi dei dati Rapporti
I passaggi necessari per modificare un filtro incrociato sono leggermente diversi a seconda se si Disponibile in: Enterprise
utilizza Lightning Experience o Salesforce Classic. Seguire le istruzioni relative all'uso del Generatore Edition, Performance
di rapporti di Lightning Experience o di Salesforce Classic. Edition, Unlimited Edition e
Developer Edition
Modifica di un filtro incrociato nel Generatore di rapporti di Lightning Experience
1. Modificare un rapporto. Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
2. Nella scheda FILTRI, sotto Filtri incrociati, individuare il filtro incrociato da modificare. condivisione delle cartelle
3. Per modificare l'oggetto principale o secondario, fare clic sul filtro incrociato. precedente
222
Analisi dei dati Rapporti
Nota: in Lightning Experience, benché filtrino comunque il rapporto, i filtri incrociati non appaiono nel riquadro Filtri della pagina
di esecuzione del rapporto. Se si è autorizzati a modificare un rapporto, è possibile visualizzare i filtri incrociati nel Generatore di
rapporti.
223
Analisi dei dati Rapporti
Nota: in Lightning Experience, benché filtrino comunque il rapporto, i filtri incrociati non Per aggiungere, modificare
appaiono nel riquadro Filtri della pagina di esecuzione del rapporto. Se si è autorizzati a o eliminare un filtro
modificare un rapporto, è possibile visualizzare i filtri incrociati nel Generatore di rapporti. incrociato nei rapporti privati
e pubblici:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Generatore di
rapporti O
Generatore di
rapporti (Lightning
Experience)
224
Analisi dei dati Rapporti
225
Analisi dei dati Rapporti
Individuare gli account sprovvisti di referenti nel Generatore di rapporti di Lightning Disponibile in: Enterprise
Experience Edition, Performance
Edition, Unlimited Edition e
1. Modificare o creare un rapporto basato sul tipo di rapporto Account.
Developer Edition
2. Creare un filtro con Stato/Provincia fatturazione uguale a MI e fare
clic su OK. Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
Ora il rapporto mostra tutti gli account di Milano. Per visualizzare gli account di Milano condivisione delle cartelle
senza referenti, si può aggiungere un filtro incrociato: Account senza referenti. precedente
226
Analisi dei dati Rapporti
Individuare gli account con casi inoltrati al livello superiore e senza attività nel Generatore Disponibile in: Enterprise
di rapporti di Lightning Experience Edition, Performance
Edition, Unlimited Edition e
1. Modificare o creare un rapporto basato sul tipo di rapporto Account.
Developer Edition
2. Fare clic su > Aggiungi Filtro incrociato. Disponibile in: condivisione
3. Nell'elenco a discesa Mostra, selezionare Account. ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
4. Nell'elenco a discesa Operatore, selezionare con.
precedente
5. Nell'elenco a discesa Oggetto secondario, selezionare Casi.
6. Fare clic su Applica. AUTORIZZAZIONI
Nel rapporto ora sono visualizzati gli account con casi. UTENTE
7. Perfezionare il filtro incrociato in modo che il rapporto mostri gli account con casi inoltrati Per aggiungere, modificare
al livello superiore: o eliminare un filtro
incrociato nei rapporti
a. Fare clic su Aggiungi filtro casi. privati:
b. Selezionare Stato. • Condivisione delle
c. Selezionare Inoltrato al livello superiore. cartelle precedente
Crea e personalizza
d. Fare clic su Applica. rapporti
Ora aggiungere un altro filtro incrociato in modo che il rapporto mostri solo gli account Condivisione
senza attività. ottimizzata delle
cartelle
8. Fare clic su > Aggiungi Filtro incrociato. Crea e personalizza
rapporti
9. Nell'elenco a discesa Mostra, selezionare Account.
Per aggiungere, modificare
10. Nell'elenco a discesa Operatore, selezionare senza.
o eliminare un filtro
11. Nell'elenco a discesa Oggetto secondario, selezionare Attività. incrociato nei rapporti privati
e pubblici:
12. Fare clic su Applica.
• Condivisione delle
13. Fare clic su Salva. cartelle precedente
Individuare gli account con casi inoltrati al livello superiore e senza attività nel Generatore Generatore di
di rapporti di Salesforce Classic rapporti
1. Modificare o creare un rapporto basato sul tipo di rapporto Account. Condivisione
ottimizzata delle
2. Nel riquadro Filtri, fare clic su Aggiungi > Filtro incrociato. cartelle
3. Scegliere Account dall'elenco a discesa Oggetto principale (a sinistra dell'operatore). Generatore di
4. Nell'elenco a discesa Operatore, scegliere con. rapporti O
Generatore di
5. Scegliere Casi dall'elenco a discesa Oggetto secondario (a destra dell'operatore). rapporti (Lightning
6. Perfezionare il filtro incrociato in modo che il rapporto mostri gli account con casi inoltrati Experience)
al livello superiore:
227
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE:
Creazione di un filtro incrociato
228
Analisi dei dati Rapporti
229
Analisi dei dati Rapporti
Filtro dei dati dei rapporti in base alla gerarchia dei ruoli
I record possono essere visualizzati in base alla struttura dell'organizzazione o alla funzione lavorativa.
EDIZIONI
È possibile ottenere i record di cui tutti sono titolari in un ruolo professionale (ad esempio,
responsabile vendite) e nei relativi ruoli subordinati (ad esempio, venditori) filtrando il rapporto in Disponibile in: Salesforce
base a un ruolo. Classic (non in tutte le
Ad esempio, per visualizzare le opportunità di cui sono titolari i membri del team di vendita in organizzazioni) e Lightning
California, filtrare il rapporto opportunità in base al ruolo Responsabile vendite - California. Se lo si Experience
desidera, visualizzare i dettagli delle opportunità di cui è titolare un determinato responsabile Disponibile in: Essentials
vendite in California limitando i risultati in base a una persona specifica in quel ruolo. Edition, Group Edition,
Nota: I filtri della gerarchia dei ruoli sono disponibili per i rapporti basati sui seguenti tipi di Professional Edition,
Enterprise Edition,
rapporto standard:
Performance Edition,
• Attività Unlimited Edition e
• Operazione Developer Edition
• Evento
• Campagne con opportunità AUTORIZZAZIONI
• Previsioni UTENTE
• Opportunità, eccetto: Per aggiungere o modificare
– Opportunità con concorrenti un filtro
• Crea e personalizza
– Opportunità con ruoli referenti rapporti
– Opportunità con ruoli referenti e prodotti E
– Cronologia opportunità Generatore di rapporti
– Opportunità con partner
Per bloccare o sbloccare i
– Opportunità con team filtri in modo che gli utenti
– Opportunità con team e prodotti non possano modificarli
durante la visualizzazione
di un rapporto in Lightning
Experience
Filtro in base alla gerarchia dei ruoli in Lightning Experience
• Crea e personalizza
In Lightning Experience, è possibile applicare filtri in base alla gerarchia dei ruoli mentre si legge o rapporti
si modifica un rapporto. E
Durante la modifica di un rapporto nel Generatore di rapporti Lightning Experience Generatore di rapporti
1. Modificare o creare un rapporto. Per modificare un filtro
2. Nella scheda FILTRI, fare clic su Mostra. durante la visualizzazione
di un rapporto in Lightning
3. Nel menu Mostra, filtrare in base a un ruolo. Experience
4. Se necessario, filtrare ulteriormente il rapporto limitando i risultati in base a una persona • Esegui rapporti
nel ruolo selezionato. Limitando la ricerca a una persona, vengono visualizzati i record che
appartengono a quella persona e alle persone in ruoli subordinati a quella persona.
5. Se si desidera, per reimpostare la selezione, fare clic su Cancella selezione.
6. Fare clic su Chiudi.
7. Fare clic su Salva.
230
Analisi dei dati Rapporti
231
Analisi dei dati Rapporti
Il valore del filtro deve avere codifica URI, cioè alcuni caratteri (ad esempio gli spazi) devono essere scritti in un formato
comprensibile per gli URL. Con la codifica URI, lo spazio (' ') diventa %20.
Esempio: Durante il giorno si controlla periodicamente il rapporto Opportunità. Si apre sempre il rapporto e si modifica un filtro
per visualizzare Nuovo accordo o Accordo esistente. (il filtro Tipo include sia Nuovo accordo che Accordo
esistente per impostazione predefinita).
Il lavoro viene ripetuto ogni volta per caricare il rapporto, modificare il filtro e ricaricare il rapporto. Creare due URL che si possono
aggiungere ai preferiti, uno con il parametro del valore di filtro impostato su Nuovo accordo e un altro con il parametro del
valore di filtro impostato su Accordo esistente.
Notare l'URL del rapporto delle opportunità non filtrate.
https://MyDomainName.my.salesforce.com/lightning/r/Report/00OB0000003TFr2MAG/view?queryScope=userFolders
Modificare l'URL per impostare il valore del filtro Tipo su Nuovo accordo aggiungendo il parametro
&fv0=New%20Business. Il valore del parametro deve avere codifica URI, cioè alcuni caratteri (ad esempio gli spazi) devono
essere scritti in un formato comprensibile per gli URL. Nel nostro esempio, con la codifica URI lo spazio (' ') tra "New" e "Business"
diventa %20. L'URL completo inserito nei segnalibri è:
https://MyDomainName.my.salesforce.com/lightning/r/Report/00OB0000003TFr2MAG/view?queryScope=userFolders&fv0=New%20Business
Quando si accede al rapporto Opportunità tramite l'URL con un parametro di valore di filtro, il rapporto si apre filtrato e pronto per
la consultazione.
232
Analisi dei dati Rapporti
• È supportato solo l'operatore uguale a. Non è possibile creare URL filtro con operatori come less than, starts with
o contains.
• Non è possibile cambiare il campo filtrato usando i parametri dell'URL.
• È possibile assegnare al massimo un valore per filtro. Ad esempio, è possibile includere fv0=Acme in un URL di filtro ma non
fv0=Acme&fv0=Universal.
• Non è possibile aggiungere nuovi filtri ai rapporti tramite parametri dell'URL che specificano valori di filtro. Si possono modificare
solo i filtri esistenti.
• Non è possibile eliminare filtri dai rapporti tramite parametri dell'URL che specificano valori di filtro. Impostando un valore
vuoto si rimuove il filtro dall'URL ma non si elimina il filtro.
• Non è possibile utilizzare i parametri URL che specificano valori di filtro con i rapporti sul tracciamento della cronologia.
• Gli URL filtro dei rapporti non sono supportati in Salesforce Classic.
233
Analisi dei dati Rapporti
Utilizzo di vecchi e nuovi valori come filtro dei rapporti Cronologia campo
AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI
Per aggiungere o modificare un filtro: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Crea e personalizza rapporti Classic e Lightning
Experience
E
Disponibile in: Group
Generatore di rapporti
Edition, Professional
Condivisione ottimizzata delle cartelle Edition, Enterprise Edition,
Crea e personalizza rapporti Performance Edition,
E Unlimited Edition e
Developer Edition
Generatore di rapporti
Disponibile in: condivisione
Per bloccare o sbloccare i filtri in modo che Condivisione delle cartelle precedente ottimizzata delle cartelle e
gli utenti non possano modificarli durante Crea e personalizza rapporti condivisione delle cartelle
la visualizzazione di un rapporto in Lightning precedente
Experience: E
Generatore di rapporti
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Crea e personalizza rapporti
E
Generatore di rapporti
I rapporti Cronologia campo consentono di tenere traccia delle modifiche ai campi aggiungendo una colonna "Vecchio valore" e "Nuovo
valore". In un rapporto Cronologia campo, ogni riga rappresenta una modifica del record. Applicando un filtro a un rapporto Cronologia
campo si può rispondere a domande del tipo "Quali opportunità abbiamo chiuso finora in questo trimestre finanziario?"
Prima di applicare il filtro Vecchio valore o Nuovo valore, assicurarsi che il tracciamento campo sia attivo nell'organizzazione Salesforce.
Se non sono presenti tipi di rapporti cronologia campo, come Cronologia campo opportunità, oppure se il rapporto Cronologia campo
non restituisce record anche se si è sicuri che alcuni record sono cambiati, chiedere all'amministratore di attivare il tracciamento della
cronologia dei campi. Per informazioni sul tracciamento campo e su come impostarlo, vedere Tracciamento della cronologia dei campi
nella guida di Salesforce.
Tutti i filtri dei campi Vecchio valore e Nuovo valore sono filtri di testo, il che comporta tenere presenti alcune considerazioni speciali. Se
il campo Nuovo valore rileva una modifica a un campo numerico, ad esempio Ammontare, la modifica viene acquisita come testo. Ciò
significa che gli operatori dei filtri come “maggiore di” e “minore di” non funzioneranno come previsto. Se un campo contiene un valore
in valuta, poniamo USD 1,000.50, e si applica il filtro per individuare i campi in cui New Value equals USD 1,000.50, il filtro
potrebbe non restituire alcun record per i colleghi che operano in paesi diversi. Per fare in modo che il collega di Parigi ottenga gli stessi
risultati nel rapporto, il filtro dovrebbe probabilmente essere New Value equals USD 1.000,50 perché il formato dei numeri
varia a seconda delle impostazioni internazionali.
Per vedere le opportunità che sono state chiuse questo trimestre finanziario, creare un rapporto basato sul tipo Cronologia campi
opportunità e aggiungere i seguenti filtri:
• Verificare che il filtro standard Data modifica sia impostato su Current FQ.
234
Analisi dei dati Rapporti
Per aggiungere o modificare un filtro: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Crea e personalizza rapporti Experience
E Disponibile in:
Generatore di rapporti Salesforce Knowledge è
disponibile nelle versioni
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Essentials Edition e
Crea e personalizza rapporti
Unlimited Edition con
E Service Cloud.
Generatore di rapporti Salesforce Knowledge è
disponibile con un
Per bloccare o sbloccare i filtri in modo che Condivisione delle cartelle precedente supplemento di prezzo nelle
gli utenti non possano modificarli durante Crea e personalizza rapporti versioni: Professional
la visualizzazione di un rapporto in Lightning Edition, Enterprise Edition,
Experience: E
Performance Edition e
Generatore di rapporti Developer Edition. Per
Condivisione ottimizzata delle cartelle ulteriori informazioni,
Crea e personalizza rapporti contattare il proprio
rappresentante Salesforce.
E
Generatore di rapporti
Restituire informazioni su intere categorie e sottocategorie di articoli Knowledge con filtri categoria.
Si supponga che ci siano categorie definite per regione geografica. La categoria principale elenca paesi come Messico, Stati Uniti e
Canada. Sotto Stati Uniti, ci sono le categorie dei singoli stati come Arizona, California e Oregon. Sotto gli stati ci sono le categorie delle
città. I filtri categoria hanno operatori propri:
• a livello di: restituisce tutti gli articoli Knowledge nella categoria specificata.
• sopra: restituisce tutti gli articoli Knowledge al di sopra e nella categoria specificata.
• sotto: restituisce tutti gli articoli Knowledge al di sotto e nella categoria specificata.
• sopra o sotto: restituisce tutti gli articoli Knowledge al di sopra, al di sotto e nella categoria specificata. Se sono presenti più categorie
principali, il filtro restituisce solo gli articoli Knowledge che fanno parte della categoria principale controllante.
Pertanto, con un filtro categoria su Stati Uniti sotto Arizona, il rapporto restituisce gli articoli Knowledge che riguardano
città come Tucson e Phoenix. Invece, con un filtro categoria su Stati Uniti sopra Arizona, il rapporto esclude gli articoli
Knowledge che riguardano le città dell'Arizona.
Aggiungere un filtro categoria durante la modifica di un rapporto Knowledge.
235
Analisi dei dati Rapporti
1. Dal Generatore di rapporti Lightning Experience, aprire il menu di filtri facendo clic su Filtri.
2. Fare clic su > Aggiungi filtro categoria.
Nel riquadro dei filtri viene visualizzata la sezione Filtri categoria (2).
Nota: I filtri delle categorie di dati sono disponibili solo sui tipi di rapporti che includono l'oggetto Knowledge, come gli articoli
Knowledge o gli articoli Knowledge con casi.
Filtro campo I filtri campo sono disponibili per rapporti, visualizzazioni elenco, regole di flusso di lavoro e altre
aree dell'applicazione. Per ogni filtro impostare il campo, l'operatore e il valore. Per tutti i tipi di
rapporti, ad eccezione dei rapporti uniti, è possibile aggiungere un filtro al rapporto trascinando
un campo dal riquadro Campi al riquadro Filtri.
Logica dei filtri Aggiungere condizioni booleane per controllare come vengono valutati i filtri campo. Prima di
applicare la logica dei filtri, aggiungere almeno un filtro campo.
Filtro incrociato Filtrare un rapporto in base all'oggetto secondario utilizzando le condizioni CON o SENZA.
Aggiungere dei sottofiltri per filtrare ulteriormente in base ai campi dell'oggetto secondario. Ad
esempio, con un filtro incrociato Account con opportunità, fare clic su Aggiungi
filtro opportunità e creare il sottofiltro Nome opportunità uguale ad ACME per
includere solo quelle opportunità.
Limite di riga Per i rapporti tabulari, selezionare il numero massimo di righe da visualizzare, quindi scegliere
il campo in base al quale ordinare e l'ordinamento. I rapporti tabulari si possono utilizzare come
236
Analisi dei dati Rapporti
Per aggiungere un rapporto con un filtro limite di righe, specificare un "nome" e un "valore" in Impostazioni cruscotto digitale nel
Generatore di rapporti.
237
Analisi dei dati Rapporti
5. Per limitare a 10 il numero dei risultati di un rapporto tabulare, fare clic su Aggiungi > Limite
di riga e immettere 10. Scegliere il campo in base al quale ordinare e l'ordinamento. Fare clic AUTORIZZAZIONI
su OK. UTENTE
Quando si fa clic su Esegui rapporto i risultati conterranno dieci righe con il nome delle società Per creare, modificare ed
di Milano quotate in borsa con ricavi superiori a 10 milioni. eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
VEDERE ANCHE: cartelle precedente
Crea e personalizza
Riferimento sui tipi di filtri
rapporti
Limitazione dei risultati dei rapporti
E
Generatore di
Guida agli operatori nei filtri rapporti
L'operatore in un filtro è come il verbo in una frase. Gli operatori specificano il modo in cui i criteri Condivisione
dei filtri sono correlati tra loro. Fare riferimento a questo elenco di operatori dei filtri durante ottimizzata delle
cartelle
l'impostazione dei filtri per visualizzazioni elenco, rapporti, cruscotti digitali e alcuni campi
Crea e personalizza
personalizzati. rapporti
E
Operatore Utilizzi
Generatore di
uguale a Utilizzare per una corrispondenza esatta. Ad esempio "Creati uguale a oggi". rapporti
minore di Utilizzare per i risultati minori del valore immesso. Ad esempio, "Quota minore
di 20000" restituisce i record in cui il campo della quota va da 0 a 19.999,99.
maggiore di Utilizzare per ottenere risultati che siano maggiori del valore immesso. Ad
esempio, "Quota maggiore di 20000" restituisce i record in cui la quota parte da
20.000,01.
minore o Utilizzare per i risultati che corrispondono o sono minori del valore immesso.
uguale
238
Analisi dei dati Rapporti
Operatore Utilizzi
maggiore o uguale Utilizzare per i risultati che corrispondono o sono maggiori del valore immesso.
non uguale a Mostra i risultati che non contengono il valore immesso. Questo operatore è utile soprattutto per eliminare i
campi vuoti. Ad esempio, "Email non uguale a <blank>".
Nota: se si sta valutando più di un valore, nessuno dei valori specificati può esistere nel record. Ad
esempio, se si specifica non uguale a A & C, vengono restituiti soltanto i record nei quali il valore
non é né A né C.
contiene Utilizzare per i campi che comprendono la stringa di ricerca ma che a volte comprendono anche altre
informazioni. Ad esempio, "Account contiene California" trova California Travel, California Pro Shop e Surf
California. Tenere presente che se viene immessa una stringa di ricerca breve, potrebbe corrispondere a una
parte di una parola più lunga. Ad esempio, "Account contiene pro" restituisce California Pro Shop e Promotions
Corporation. Questo operatore non distingue tra maiuscole e minuscole, tranne nei filtri dei campi di riepilogo
di roll-up. Ad esempio, si immagini di avere questo criterio di filtro per un campo di riepilogo di roll-up: il nome
dell'opportunità contiene widget. La query che crea il valore del campo di riepilogo di roll-up restituisce solo
i record in cui il valore del nome contiene widget. I record con valori del nome che contengono Widget o
WIDGET non sono inclusi.
non contiene Elimina i record che non contengono il valore inserito. Ad esempio "Riga indirizzo non contiene Casella postale".
Nota: Quando si specifica un criterio di filtro sui campi di riepilogo di roll-up, l'operatore non
contiene utilizza la logica "or" sui valori separati da virgola. Su visualizzazioni elenco, rapporti e
cruscotti digitali, non contiene utilizza la logica "and".
Questo operatore non distingue tra maiuscole e minuscole, tranne nei filtri dei campi di riepilogo di roll-up.
inizia con Utilizzare quando si sa come inizia il valore, ma non si conosce il testo esatto. Questo operatore è un termine
di ricerca più restrittivo di "contiene". Ad esempio, se si immette "Account inizia con California, si troverà
California Travel e California Pro Shop, ma non Surf California.
include Disponibile quando si sceglie un elenco di selezione a selezione multipla come campo selezionato. Utilizzare
questo operatore per trovare record che comprendono uno o più dei valori immessi.
Ad esempio, se si immette "Interesse include hockey, football, baseball", si troveranno i record in cui è selezionato
solo hockey e quelli con due o tre dei valori immessi. I risultati non comprendono corrispondenze parziali dei
valori.
esclude Disponibile quando si sceglie un elenco di selezione a selezione multipla come campo selezionato. Utilizzare
questo operatore per trovare record che non contengono valori corrispondenti a quelli immessi.
Ad esempio, se si immette "Interesse esclude vino, golf", il rapporto elencherà i record contenenti valori diversi
da tale elenco di selezione, compresi quelli vuoti. I risultati non comprendono corrispondenze parziali dei valori.
Immettere i valori su righe separate.
tra Disponibile solo per i filtri di cruscotti digitali. Utilizzare questo operatore per applicare un filtro in base a intervalli
di valori. Per ogni intervallo, il filtro restituisce i risultati maggiori di o uguali al valore minimo e minori del valore
massimo.
Ad esempio, se si immette “Numero di dipendenti da 100 a 500”, i risultati comprenderanno gli account con
un numero di dipendenti da 100 a 499. Gli account con 500 dipendenti non saranno inclusi nei risultati.
239
Analisi dei dati Rapporti
• L'opzione di aumento dei dettagli per i rapporti in Lightning Experience può essere utilizzata soltanto se il campo data è raggruppato
in base a una delle opzioni disponibili nell'elenco dei filtri di data relativa nella seguente tabella. Ad esempio, se il campo data nel
rapporto è raggruppato per Periodo fiscale o Settimana fiscale, non è possibile aumentare i dettagli nel rapporto.
OGGI Ha inizio alle 00:00 del giorno corrente e prosegue per 24 ore.
DOMANI Ha inizio alle 00:00 del giorno successivo a quello corrente e prosegue per 24 ore.
SETTIMANA SCORSA Ha inizio alle 00:00 del primo giorno della settimana precedente quella corrente
e prosegue per sette giorni.
QUESTA SETTIMANA Ha inizio alle 00:00 del primo giorno della settimana in corso e prosegue per sette
giorni.
SETTIMANA PROSSIMA Ha inizio alle 00:00 del primo giorno della settimana successiva a quella corrente
e prosegue per sette giorni.
ULTIME n SETTIMANE Ha inizio alle 00:00 del primo giorno della settimana iniziata n settimane prima di
quella in corso e prosegue fino alle 23.59.00 dell'ultimo giorno della settimana
precedente a quella in corso.
PROSSIME n SETTIMANE Ha inizio alle 00:00 del primo giorno della settimana successiva a quella in corso
e prosegue per n moltiplicato per sette giorni.
240
Analisi dei dati Rapporti
MESE SCORSO Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del mese precedente quello corrente e
prosegue per tutti i giorni di quel mese.
QUESTO MESE Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del mese in corso e prosegue per tutti i giorni
di quel mese.
PROSSIMI n MESI Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del mese successivo a quello in corso e
prosegue fino alla fine dell'ennesimo mese.
ULTIMI n MESI Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del mese iniziato n mesi prima del mese in
corso e prosegue fino alle 23.59.00 dell'ultimo giorno del mese precedente al
mese in corso.
n MESI FA Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del mese iniziato n mesi prima dell'inizio di
quello in corso e prosegue per tutti i giorni di quel mese.
MESE PROSSIMO Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del mese successivo a quello corrente e
continua per tutti i giorni di quel mese.
ULTIMI n GIORNI Ha inizio alle 00:00 n giorni prima del giorno corrente e prosegue fino al secondo
corrente. (L'intervallo comprende oggi. L'utilizzo di questo valore include i record
da n + 1 giorni fa fino alla giornata odierna.) Nei filtri standard, n può essere 7,
30, 60, 90 o 120.
PROSSIMI n GIORNI Per i filtri di data standard, l'inizio è alle 00:00 del giorno in cui il rapporto viene
eseguito e continua per n giorni. (L'intervallo comprende oggi). Nei filtri standard,
n può essere 7, 30, 60, 90 o 120.
Per i filtri di campo personalizzato, l'inizio è alle 00:00 del giorno successivo e
prosegue per i prossimi n giorni. (L'intervallo non comprende oggi).
n GIORNI FA Ha inizio alle 00:00 del giorno n giorni prima del giorno corrente e prosegue per
24 ore. (L'intervallo non comprende oggi).
ULTIMO TRIMESTRE Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del trimestre di calendario precedente a quello
in corso e prosegue fino alla fine di quel trimestre.
QUESTO TRIMESTRE Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del trimestre di calendario in corso e prosegue
fino alla fine del trimestre.
PROSSIMO TRIMESTRE Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del trimestre di calendario successivo a quello
in corso e prosegue fino alla fine di quel trimestre.
ULTIMI n TRIMESTRI Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del trimestre di calendario precedente di n
trimestri quello in corso e continua fino alla fine del trimestre di calendario
precedente a quello in corso. (L'intervallo non comprende il trimestre corrente).
PROSSIMI n TRIMESTRI Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del trimestre di calendario successivo a quello
in corso e prosegue fino alla fine dell'ultimo dei successivi n trimestri di calendario.
(L'intervallo non comprende il trimestre corrente).
241
Analisi dei dati Rapporti
ULTIMO ANNO Ha inizio alle 00:00 del 1 gennaio dell'anno precedente quello in corso e continua
fino alle 24:00 del 31 dicembre di quell'anno.
QUESTO ANNO Ha inizio alle 00:00 del 1 gennaio dell'anno in corso e continua fino alle 24:00 del
31 dicembre dello stesso anno.
PROSSIMO ANNO Ha inizio alle 00:00 del 1 gennaio dell'anno successivo a quello in corso e continua
fino alle 24:00 del 31 dicembre di quell'anno.
n ANNI FA Ha inizio alle 00:00 del 1 gennaio dell'anno di calendario precedente quello in
corso di n anni e continua fino alle 23:59 del 31 dicembre di quell'anno.
ULTIMI n ANNI Ha inizio alle 00:00 del 1 gennaio di n+1 anni fa. L'intervallo termina il 31 dicembre
dell'anno precedente all'anno corrente.
PROSSIMI n ANNI Ha inizio alle 00:00 del 1 gennaio dell'anno successivo a quello in corso e continua
fino alle 24:00 del 31 dicembre dell'ultimo dei successivi n anni.
ULTIMO TRIMESTRE FISCALE Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del trimestre fiscale precedente quello corrente
e continua fino alla fine dell'ultimo giorno di quel trimestre. Il trimestre fiscale
viene definito nella pagina Anno fiscale, in Imposta.
QUESTO TRIMESTRE FISCALE Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del trimestre fiscale corrente e continua fino
alla fine dell'ultimo giorno dello stesso trimestre fiscale. Il trimestre fiscale viene
definito nella pagina Anno fiscale, in Imposta.
PROSSIMO TRIMESTRE FISCALE Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del trimestre fiscale successivo a quello
corrente e continua fino alla fine dell'ultimo giorno di quel trimestre. (L'intervallo
non comprende il trimestre corrente). Il trimestre fiscale viene definito nella pagina
Anno fiscale, in Imposta.
ULTIMI n TRIMESTRI FISCALI Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del primo di n trimestri fiscali fa e continua
fino alla fine dell'ultimo giorno del trimestre fiscale precedente. (L'intervallo non
comprende il trimestre fiscale corrente). Il trimestre fiscale viene definito nella
pagina Anno fiscale, in Imposta.
PROSSIMI n TRIMESTRI FISCALI Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del trimestre fiscale successivo a quello
corrente e continua fino alla fine dell'ultimo giorno del n° trimestre fiscale.
(L'intervallo non comprende il trimestre fiscale corrente). Il trimestre fiscale viene
definito nella pagina Anno fiscale, in Imposta.
n TRIMESTRI FISCALI FA Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del trimestre fiscale precedente di n trimestri
fiscali quello corrente e continua fino alla fine dell'ultimo giorno di quel trimestre
fiscale.
242
Analisi dei dati Rapporti
QUESTO ANNO FISCALE Ha inizio alle 00:00 del primo giorno dell'anno fiscale corrente e continua fino alla
fine dell'ultimo giorno dello stesso anno fiscale. Il trimestre fiscale viene definito
nella pagina Anno fiscale, in Imposta.
PROSSIMO ANNO FISCALE Ha inizio alle 00:00 del primo giorno dell'anno fiscale successivo a quello corrente
e continua fino alla fine dell'ultimo giorno di quell'anno fiscale. Il trimestre fiscale
viene definito nella pagina Anno fiscale, in Imposta.
ULTIMI n ANNI FISCALI Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del primo di n anni fiscali fa e continua fino
alla fine dell'ultimo giorno dell'anno fiscale precedente quello corrente. (L'intervallo
non comprende l'anno fiscale corrente). Il trimestre fiscale viene definito nella
pagina Anno fiscale, in Imposta.
PROSSIMI n ANNI FISCALI Ha inizio alle 00:00 del primo giorno dell'anno fiscale successivo a quello corrente
e continua fino alla fine dell'ultimo giorno del n° anno fiscale. (L'intervallo non
comprende l'anno fiscale corrente). Il trimestre fiscale viene definito nella pagina
Anno fiscale, in Imposta.
n ANNI FISCALI FA Ha inizio alle 00:00 del primo giorno dell'anno fiscale precedente di n anni fiscali
quello in corso e continua fino alla fine dell'ultimo giorno di quell'anno fiscale.
243
Analisi dei dati Rapporti
Un secondo nome mancante può causare problemi se si filtrano i rapporti in base al campo "Nome completo", poiché filtrare in base
a Nome completo uguale a Nadia Nancy Smith non restituisce l'utente. Filtrare il rapporto in base a Nome
completo uguale a Nadia Smith o aggiungere tre filtri:
– Nome uguale a Nadia
– Secondo nome uguale a Nancy
– Cognome uguale a Smith
Nota: i rapporti su casi e lead sono interessati dalla discrepanza tra Nome completo e Secondo nome descritta in
questo articolo. Anche altri rapporti possono essere interessati, ma non tutti.
• La formattazione dei campi per i nomi nella visualizzazione elenco è diversa tra Classic e Lightning. In Classic, i nomi utilizzano il
formato "Cognome, Nome". In Lightning, i nomi utilizzano il formato "Nome, Cognome".
• Se l'organizzazione utilizza i tipi di record, nella finestra di dialogo di ricerca vengono elencati i valori degli elenchi di selezione relativi
a tutti i tipi di record. Per filtrarli, utilizzare gli operatori "uguale a" o "non uguale a".
Nota: Se si modifica l'etichetta di un valore dell'elenco di selezione usato come criterio di filtro, il valore dell'elenco di selezione
viene automaticamente rimosso dai criteri di filtro. Ad esempio, se il rapporto contiene un filtro secondo cui Fonte del
lead uguale a Email o Web e si trasforma il valore dell'elenco di selezione Web in Referral, il filtro del rapporto
diventa Fonte del lead uguale a Email. Se il valore modificato dell'elenco di selezione era il solo valore specificato
per un determinato filtro, continuerà a comparire nei filtri, ma sarà visualizzato un errore.
244
Analisi dei dati Rapporti
regola di flusso di lavoro o di assegnazione lead per gli account avente come criterio Reddito annuale inferiore a
100.000, i record degli account risultano corrispondenti se il Reddito annuale è vuoto.
I record con campi vuoti non vengono invece considerati corrispondenti nei filtri dei rapporti, nelle visualizzazioni elenco personalizzate
e nelle regole di assegnazione degli account (che assegnano gli account ai territori).
• Per limitare i risultati ai record che contengono valori vuoti o "nulli" per un particolare campo, selezionare il campo e l'operatore
"uguale a" o "non uguale a" e lasciare il terzo campo vuoto. Ad esempio, Ammontare uguale a restituisce i record con campi
contenenti valori vuoti. È possibile cercare valori vuoti o altri valori specificati contemporaneamente. Ad esempio, Ammontare
uguale a 1,,2 restituisce i record in cui l'Ammontare è vuoto o contiene il valore "1" o "2".
VEDERE ANCHE:
Riferimento per i filtri con date relative
• Tutti gli importi vengono convertiti nella valuta aziendale per confronto. Ad esempio, Reddito annuale maggiore di
USD 50.000.000 trova gli account con un reddito superiore a 50 milioni di dollari USA, in cui verrebbe incluso un account con
reddito pari a 114 milioni di dollari australiani, ovvero 60 milioni di dollari USA, presupponendo un tasso di conversione pari a 1,9.
• Nei rapporti gli importi valutari vengono visualizzati nella valuta originale e i totali dei rapporti nella valuta personale. È possibile
cambiare la valuta utilizzata per i totali dei rapporti facendo clic su Mostra > valute. Per ciascun ammontare, è anche possibile
scegliere di visualizzare la colonna “convertita” (ad esempio “Reddito annuale (convertito)”), in cui saranno riportati gli ammontare
nella valuta selezionata dall'elenco menu a discesa Visualizza valute tramite.
VEDERE ANCHE:
Note sull'applicazione di filtri ai tipi di campi e ai valori
245
Analisi dei dati Rapporti
246
Analisi dei dati Rapporti
Quando l'abbonamento invia il rapporto aggiornato via email a ogni destinatario, utilizza Per abbonare altre persone
ai rapporti per gruppi o ruoli:
l'indirizzo email impostato in Impostazioni > Email > Impostazioni di email personali. Se
• Abbonati ai rapporti:
non è impostato un indirizzo email nelle Impostazioni di email personali, il rapporto
Invia a gruppi e ruoli
aggiornato viene inviato all'indirizzo email del destinatario impostato nel record Utente
Salesforce. Per specificare l'utente che
esegue il rapporto in un
5. In Esegui rapporto come, specificare l'utente che esegue il rapporto. abbonamento al rapporto:
• Abbonati ai rapporti:
• Me: il rapporto viene eseguito da se stessi e i destinatari visualizzano gli stessi dati del
Imposta utente in
rapporto. esecuzione
• Un'altra persona: i destinatari visualizzano gli stessi dati del rapporto della persona
selezionata. La persona deve disporre dell'autorizzazione all'esecuzione dei rapporti e avere
accesso a quel rapporto.
6. Eventualmente, aggiungere delle condizioni che saranno valutate al momento dell'esecuzione del rapporto secondo la pianificazione
impostata. Il rapporto viene inviato per email solo se tutte le condizioni sono soddisfatte. Per ogni condizione, selezionare una misura
di aggregazione, un operatore e un valore per la corrispondenza. È possibile aggiungere fino a 5 condizioni.
247
Analisi dei dati Rapporti
Nota: Quando ci si abbona ai rapporti, tenere presenti queste note, considerazioni e limitazioni:
• Ogni utente può impostare gli abbonamenti per un massimo di 5 rapporti.
• I destinatari dell'abbonamento non vengono elencati nelle email di abbonamento al rapporto.
• Per gli utenti Platform, l'amministratore deve abilitare gli abbonamenti.
• Per abbonare un utente, un gruppo o un ruolo a un rapporto, la cartella contenente il rapporto deve essere condivisa con
l'utente, il gruppo o il ruolo.
• In un abbonamento è possibile includere fino a 500 destinatari. Per destinatario si intende un unico utente, ruolo, ruolo e
subordinati o gruppo. Ogni ruolo, ruolo e subordinati e gruppo può avere più di 500 utenti, ma tenere presente che gli
abbonamenti inviano un massimo di 500 email. Se un ruolo, ruolo e subordinati o gruppo di destinatari ha più di 500 utenti,
alcuni di loro potrebbero non ricevere le email di abbonamento.
Se per gli abbonamenti sono presenti più di 500 utenti come destinatari, gli utenti avranno la precedenza sui ruoli, i ruoli sui
ruoli e subordinati e i ruoli e subordinati sui gruppi. Ogni volta che l'abbonamento invia un'email, vengono scelti gli utenti di
ruoli e gruppi che ricevono l'email e i destinatari potrebbero essere diversi a ogni invio.
Poniamo, ad esempio, che un abbonamento abbia 100 destinatari: 98 utenti, un ruolo che include 500 utenti e un gruppo che
include 400 utenti. Il numero totale di utenti associati all'abbonamento è 998. Quando vengono inviate le email di abbonamento,
98 utenti del ruolo non ricevono email di abbonamento e nessuno dei 400 utenti del gruppo riceve email.
• Ogni organizzazione Salesforce può pianificare fino a 500 abbonamenti ai cruscotti digitali e 500 abbonamenti ai rapporti per
una data ora di un dato giorno, ad esempio lunedì alle 9:00.
• Gli abbonamenti ai rapporti Lightning Experience non supportano le funzioni seguenti:
– Rapporti sul tracciamento della cronologia
– rapporti uniti
– Evidenziazione condizionale (ci si può abbonare ai rapporti con evidenziazione condizionale, ma questa non è visualizzata
nell'email di abbonamento).
248
Analisi dei dati Rapporti
Per annullare l'abbonamento, aprire la finestra Modifica abbonamento facendo di nuovo clic su Abbonati. Fare clic su Annulla
l'abbonamento.
249
Analisi dei dati Rapporti
Quando ci si abbona a un rapporto, si può scegliere di ricevere i risultati del rapporto come foglio di calcolo formattato (.xlsx) o file
di valori separati da virgola (.csv) sotto forma di allegato all'email di abbonamento.
1. Dalla scheda Rapporti o dalla pagina di esecuzione del rapporto, fare clic su > Abbonati.
2. Fare clic su Allega file.
3. Scegliere se allegare un Rapporto formattato (.xlsx) o un file Solo dettagli (.csv).
4. Se si sceglie di allegare un file di soli dettagli (.csv), è possibile specificare, in via opzionale, una codifica.
5. Fare clic su Salva.
Nel menu Modifica abbonamento viene indicato che i risultati del rapporto sono inclusi sotto forma di allegato.
250
Analisi dei dati Rapporti
6. Se si è pronti per iniziare a ricevere le notifiche, verificare che l'abbonamento sia attivo.
7. Per pianificare le notifiche, fare clic su Salva.
251
Analisi dei dati Rapporti
Esempio: Un rapporto è pianificato per l'esecuzione ogni giorno infrasettimanale alle 7.00. Se la somma dell'ammontare è inferiore
a 1.000.000, viene inviata una notifica dell'applicazione Salesforce e viene inviato un post Chatter.
VEDERE ANCHE:
Pianificazione dei rapporti in Salesforce Classic
252
Analisi dei dati Rapporti
253
Analisi dei dati Rapporti
Nota: se l'utente in esecuzione diventa inattivo, il rapporto non viene eseguito. Salesforce AUTORIZZAZIONI
invia una email di notifica per attivare l'utente, per eliminare la pianificazione del rapporto UTENTE
o per designare come utente in esecuzione un utente attivo. Salesforce invia la notifica
agli utenti dotati di autorizzazione "Gestisci utenti", "Modifica tutti i dati" e "Gestisci Per creare, modificare ed
fatturazione". Se nessuno degli utenti dispone di tutte queste autorizzazioni, Salesforce eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
invia la notifica agli utenti dotati di autorizzazione "Gestisci utenti" e "Modifica tutti i dati".
cartelle precedente
4. Selezionare un'impostazione email. Pianificazione di
rapporti
Selezionare Per Condivisione
ottimizzata delle
A me Inviare il rapporto all'indirizzo email specificato nel proprio
cartelle
profilo utente. Pianificazione di
rapporti
A me e/o ad altri... Inviare il rapporto per email ad altri utenti.
I rapporti possono essere inviati soltanto agli indirizzi email inclusi nei record utente Salesforce.
Quando gli utenti del portale ricevono i rapporti tramite email, visualizzano gli stessi dati dell'utente in esecuzione specificato nella
pianificazione del rapporto. Se esistono informazioni che si preferisce non condividere, pianificare il rapporto in modo da eseguirlo
con un utente del portale come utente in esecuzione.
Nota: Gli utenti del portale ricevono le notifiche email di aggiornamento di rapporti e cruscotti digitali quando è abilitata
l'opzione Consenti invio di rapporti e cruscotti digitali agli utenti del portale.
254
Analisi dei dati Rapporti
L'orario di inizio preferito potrebbe non essere disponibile se altri utenti hanno già selezionato lo stesso orario per pianificare un
rapporto.
Scegliere Per
Salva modifiche al rapporto con questa Salvare sia la pianificazione del rapporto sia le modifiche apportate al
pianificazione rapporto.
Scarta modifiche al rapporto Salvare solo la pianificazione. Le modifiche apportate al rapporto vengono
eliminate.
I destinatari dei rapporti possono fare clic sul nome del rapporto nei rapporti inviati per email per accedere a Salesforce e visualizzare il
rapporto direttamente.
VEDERE ANCHE:
Gestione della pianificazione di un rapporto
255
Analisi dei dati Rapporti
256
Analisi dei dati Rapporti
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
257
Analisi dei dati Rapporti
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
258
Analisi dei dati Rapporti
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
259
Analisi dei dati Rapporti
• Se si visualizza e si salva una pianificazione in un fuso orario diverso da quello in cui è stata precedentemente pianificata, l'intervallo
di tempo potrebbe cambiare.
• Se si pianifica l'esecuzione di un rapporto in un giorno specifico di ogni mese, il rapporto verrà eseguito solo nei mesi in cui esiste
quello specifico giorno. Ad esempio, se si pianifica l'esecuzione di un rapporto il 31 di ogni mese, il rapporto verrà eseguito solo nei
mesi di 31 giorni. Per eseguire un rapporto l'ultimo giorno di ogni mese, scegliere dall'elenco a discesa Il giorno di ogni
mese.
• Il rapporto viene eseguito nei 30 minuti che seguono l'ora selezionata in Ora iniziale preferita. Ad esempio, se si
seleziona 14:00 come ora iniziale preferita, il rapporto può venire eseguito a qualsiasi ora tra le 14:00 e le 14:29, a seconda di quanti
altri rapporti sono stati pianificati per l'esecuzione allo stesso orario.
• La cronologia dell'itinerario di controllo non tiene traccia della pianificazione dei rapporti.
Nota: In precedenza, gli utenti Chatter Free potevano ricevere i rapporti pianificati per email anche senza accedere al rapporto
in Salesforce. I rapporti pianificati configurati per l'invio tramite email agli utenti Chatter Free continuano a essere inviati per
email agli utenti Chatter Free.
• I rapporti inviati tramite email non includono grafici. Per inviare per email un grafico del rapporto, creare un cruscotto digitale e
pianificare un aggiornamento del cruscotto digitale.
• I rapporti mostrano solo i primi 2000 record (come in un browser).
• Limite di Outlook 2007: i messaggi email dei rapporti contenenti tabelle di larghezza superiore a 56 cm o con più di 63 colonne non
vengono sempre visualizzati correttamente.
• Le dimensioni massime dei rapporti inviati per email sono di 10 MB. Per ridurre la quantità di dati del rapporto, provare le seguenti
tecniche:
– Eseguire il filtraggio sui propri record anziché su tutti i record.
– Limitare l'ambito dei dati a un intervallo di dati specifico.
– Escludere colonne inutili dal rapporto.
– Nascondere i dettagli del rapporto.
VEDERE ANCHE:
Pianificazione dell'aggiornamento di un cruscotto digitale in Salesforce Classic
Gestione della pianificazione di un rapporto
260
Analisi dei dati Rapporti
Esportazione di un rapporto
Per elaborare i dati di un rapporto con uno strumento dedicato, ad esempio un foglio di calcolo,
EDIZIONI
esportare i dati del rapporto come file di Microsoft Excel (.xls) o come file con valori separati da
virgola (.csv). Disponibile in: Salesforce
Esportazione di un rapporto in Lightning Experience Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
1. Da Rapporti, fare clic su > Esporta accanto al rapporto che si desidera esportare. Experience
2. Scegliere una visualizzazione di esportazione. Disponibile in: Essentials
Rapporto formattato esporta il rapporto come viene visualizzato in Salesforce, con l'intestazione Edition, Group Edition,
del rapporto, i raggruppamenti e i dettagli del filtro. Poiché la formattazione viene mantenuta, Professional Edition,
non è possibile scegliere una codifica e l'unico tipo di file di esportazione formattato supportato Enterprise Edition,
è .xlsx. Performance Edition,
Unlimited Edition e
Solo dettagli esporta ogni riga di dettaglio senza formattazione ed è utile per eseguire ulteriori Developer Edition
calcoli in un foglio di calcolo.
3. Se si esegue l'esportazione Solo dettagli, selezionare Formato Excel .xlsx, Formato Excel AUTORIZZAZIONI
.xls o Delimitato da virgola .csv come formato. Per .xls e .csv, selezionare l'opzione di codifica UTENTE
appropriata per la lingua e le impostazioni internazionali in uso.
Per esportare rapporti:
4. Fare clic su Esporta.
• Esporta rapporti
5. Se richiesto nella finestra di dialogo del browser, selezionare una posizione e salvare il file.
Esportazione di un rapporto in Salesforce Classic
1. Da Rapporti, fare clic su > Esporta accanto al rapporto che si desidera esportare.
Se è stata impostata l'opzione "Non salvare pagine crittografate su disco" in Internet Explorer, non è possibile visualizzare il rapporto
online in Excel. È necessario salvare il rapporto esportato sul computer e quindi aprirlo in Excel. Per modificare questa impostazione
in Internet Explorer, deselezionare l'opzione "Non salvare pagine crittografate su disco" nelle Opzioni Internet.
261
Analisi dei dati Rapporti
Nota: La maggior parte degli strumenti di foglio di calcolo ha un limite di righe e colonne per file. I limiti normalmente
imposti da questi strumenti sono 1.048.576 righe per 16.384 colonne o 65.536 righe per 256 colonne.
• Quando si esporta un rapporto in Lightning Experience come Rapporto formattato o Solo dettagli .xlsx, è possibile esportare
fino a 100.000 righe e 100 colonne. Le prestazioni delle esportazioni di grandi dimensioni variano a seconda della sede
dell'organizzazione, dell'orario della giornata in cui si esporta, dell'utilizzo della CPU e delle caratteristiche del rapporto.
• Quando si esporta un rapporto con un campo data/ora con l'opzione Rapporto formattato, il campo del rapporto esportato
mostra solo la data, senza l'ora. Per includere l'ora nel rapporto formattato, aggiungere un campo formula a livello di riga o un
campo formula personalizzato.
• È possibile che l'esportazione di rapporti con numerose righe e colonne richieda alcuni minuti. Se l'esportazione di un rapporto
richiede 10 minuti, si verifica un timeout dell'esportazione del rapporto che non viene eseguita. Per via delle considerazioni sulle
prestazioni fatte in precedenza, è possibile che le esportazioni di rapporti con meno di 100.000 righe e 100 colonne vadano in
timeout. Se si verifica un timeout dell'esportazione di un rapporto, creare una copia del rapporto. Applicare un filtro a entrambi
i rapporti in modo che ogni rapporto restituisca la metà dei dati del rapporto originale. Quindi esportare ogni rapporto.
• Ogni utente può esportare fino a 5 rapporti per volta. Le esportazioni di rapporti formattati da Lightning Experience non vengono
conteggiate in questo limite.
• I rapporti con trend storico non si possono esportare.
Considerazioni
• Quando si esportano i rapporti nel formato con valori separati da virgola (.csv), le impostazioni internazionali presenti nella
pagina dei dettagli utente determinano il tipo di separatore di campo (delimitatore) incluso nel file esportato. Ad esempio, se
le impostazioni internazionali sono Inglese (Stati Uniti), il separatore decimale è un punto ("."). Se le impostazioni internazionali
sono Francese (Francia), il separatore decimale è una virgola (","). Per ignorare il separatore predefinito delle proprie impostazioni
internazionali, scegliere Delimitato da virgola (non impostazioni internazionali) .csv dall'elenco a discesa Formato.
• Excel non visualizza il separatore di campo nel formato .csv. Se si desidera utilizzare file .csv in Excel, le impostazioni
internazionali presenti in Salesforce devono corrispondere a quelle di Opzioni internazionali di Windows.
• I rapporti uniti vengono sempre esportati come rapporti formattati. Le esportazioni di rapporti uniti possono includere al
massimo 2000 righe. Le righe aggiuntive vengono tagliate.
VEDERE ANCHE:
Esecuzione in background dei rapporti
Stampa di un rapporto
262
Analisi dei dati Rapporti
263
Analisi dei dati Rapporti
264
Analisi dei dati Rapporti
5. Rinominare un rapporto
Che cosa contiene un nome? Un rapporto con qualsiasi altro nome risponde comunque alle domande sul business. Quando è il
momento di modificare il nome di un rapporto, eseguire l'operazione dalle proprietà del rapporto.
6. Descrizione di un rapporto
Assegnare al rapporto una descrizione per consentire alle persone (e a se stessi) di distinguerlo.
7. Stampa di un rapporto
Stampare un rapporto dalla pagina di esecuzione di un rapporto mediante la funzionalità di stampa del browser.
8. Tenere le cartelle dei rapporti preferiti in vista
Bloccare le cartelle dei rapporti e cruscotti digitali più utilizzati nella parte superiore dell'elenco delle cartelle in modo che non sia
necessario scorrere l'elenco ad ogni utilizzo.
9. Nascondere i tipi di rapporto non utilizzati
Se agli utenti occorre solo un sottoinsieme dei tipi di rapporto standard disponibili, è possibile nascondere quelli che non servono.
10. Esecuzione in background dei rapporti
Eseguire i rapporti di grosse dimensioni in background in modo da poter continuare a lavorare in Salesforce senza dover attendere
la visualizzazione dei risultati. Questo è un buon metodo per eseguire rapporti ricchi di dati, che in caso contrario potrebbero generare
un errore di timeout a causa dell'elevato numero di risultati dei rapporti.
11. Consegna del rapporto
Per trasmettere le informazioni del rapporto alle persone interessate, è possibile condividere l'URL del rapporto, mettere a disposizione
il rapporto per i feed Chatter o esportare i dati in un altro strumento, ad esempio Excel. È inoltre possibile impostare il rapporto in
modo da eseguirlo secondo tempi prestabiliti, per consentire agli utenti di visualizzare sempre le informazioni più aggiornate.
12. Grafici dei rapporti incorporati
In genere, gli utenti devono accedere alla scheda Rapporti per trovare i dati. È possibile invece fornire loro informazioni preziose
direttamente nelle pagine che visitano spesso: a tale scopo, incorporare grafici di rapporti nelle pagine dei dettagli degli oggetti.
Quando vedono i grafici nelle pagine, gli utenti possono prendere decisioni basate sui dati contestualizzati che compaiono nella
pagina, senza doverli cercare altrove. Ad esempio, un record opportunità mostrerà i dati importanti direttamente nella sua pagina
dei dettagli.
13. Eliminazione di un rapporto
Un rapporto selezionato può essere eliminato dalla scheda Rapporti oppure dalla sua pagina di esecuzione.
265
Analisi dei dati Rapporti
266
Analisi dei dati Rapporti
Una cartella selezionata Selezionare una cartella, quindi digitare le informazioni nella casella di ricerca.
I filtri sono impostati su Tutti gli elementi e Tutti i tipi per visualizzare
tutto il contenuto della cartella.
Ordinamento Fare clic su per la colonna e selezionare In ordine crescente o In ordine decrescente.
L'ordinamento si applica a tutti gli elementi della visualizzazione elenco, compresi quelli su
pagine successive.
267
Analisi dei dati Rapporti
Individuare le informazioni necessarie nella visualizzazione elenco della scheda Rapporti in Salesforce
Classic
È possibile ridimensionare, nascondere, riordinare e ordinare le colonne e selezionare il numero di
EDIZIONI
record da visualizzare nella propria visualizzazione elenco della scheda Rapporti.
• Personalizzare la propria visualizzazione elenco nel modo seguente: Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
Opzione Descrizione organizzazioni)
268
Analisi dei dati Rapporti
Personalizzazione degli elenchi dei rapporti e dei cruscotti digitali in Lightning Experience
È possibile personalizzare le colonne dell'elenco nella scheda Rapporti o Cruscotti digitali.
EDIZIONI
Data ultima esecuzione rapporto
Disponibile in: Lightning
Data ultima esecuzione rapporto è ora una colonna inclusa per impostazione predefinita nella
Experience
scheda Rapporti e consente di risalire facilmente all'ultima esecuzione del rapporto.
Ordinamento in base a una colonna selezionata Disponibile in: Essentials
Edition, Professional
Per vedere l'ordinamento attuale di una colonna, spostare il cursore sull'intestazione della colonna. Edition, Enterprise Edition,
Una freccia verso l'alto indica l'ordinamento A - Z o dal valore più basso al valore più alto; una freccia Performance Edition,
verso il basso indica il contrario. Per modificare l'ordinamento di una colonna, fare clic sull'intestazione Unlimited Edition e
della colonna. Developer Edition
Ridimensionamento delle colonne Disponibile in: condivisione
È possibile ridimensionare le colonne in uno dei modi seguenti: ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
• Spostare il cursore sul divisore della colonna e trascinare il divisore verso sinistra o destra.
precedente
• Fare clic sull'icona ingranaggio e scegliere Seleziona i campi da visualizzare. Quindi spostare
il cursore sul divisore della colonna e trascinare il divisore verso sinistra o destra. Le modifiche
vengono salvate se si esce dalla pagina e si ritorna successivamente.
Nota: Se le colonne dell'elenco Rapporti o Cruscotti digitali sono state ridimensionate, potrebbe essere necessario scorrere verso
destra per vedere .
Testo a capo o Ritaglia testo della colonna
In alcune colonne è disponibile un'opzione per scegliere come visualizzare il contenuto nel caso la larghezza della colonna sia insufficiente.
Fare clic sulla freccia Giù nell'intestazione della colonna e scegliere una delle opzioni seguenti:
• TESTO A CAPO. Vengono aggiunte righe aggiuntive per visualizzare tutto il contenuto.
• RITAGLIA TESTO. Visualizza solo il contenuto che sta nella colona.
Seleziona le colonne da visualizzare
Fare clic sull'icona ingranaggio e scegliere Seleziona i campi da visualizzare.
Selezionare le colonne a sinistra e fare clic sulla freccia rivolta a destra per spostarle nell'area Campi visibili a destra. Per nascondere un
campo, selezionarlo nell'area Campi visibili e fare clic sulla freccia rivolta a sinistra per spostarlo nell'area Campi disponibili a sinistra.
Fare clic su Salva per salvare e visualizzare nuovamente l'elenco dei rapporti e dei cruscotti digitali. Le modifiche vengono salvate se si
esce dalla pagina e si ritorna successivamente.
269
Analisi dei dati Rapporti
Rinominare un rapporto
Che cosa contiene un nome? Un rapporto con qualsiasi altro nome risponde comunque alle domande
EDIZIONI
sul business. Quando è il momento di modificare il nome di un rapporto, eseguire l'operazione
dalle proprietà del rapporto. Disponibile in: Salesforce
1. Modificare un rapporto. Classic e Lightning
Experience
2. Aprire il menu delle proprietà.
Disponibile in: Group
In Lightning Experience, accanto al pulsante Salva, fare clic su > Proprietà.
Edition, Essentials Edition,
In Salesforce Classic, fare clic su Proprietà rapporto. Professional Edition,
Enterprise Edition,
3. In Nome rapporto, immettere un nuovo nome per il rapporto, Performance Edition,
4. Fare clic su Salva. Unlimited Edition e
Developer Edition
Il rapporto viene rinominato.
Disponibile in: Condivisione
ottimizzata delle cartelle
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
270
Analisi dei dati Rapporti
Descrizione di un rapporto
Assegnare al rapporto una descrizione per consentire alle persone (e a se stessi) di distinguerlo.
EDIZIONI
1. Modificare un rapporto.
Disponibile in: Salesforce
2. Aprire il menu delle proprietà.
Classic e Lightning
In Lightning Experience, accanto al pulsante Salva, fare clic su > Proprietà. Experience
In Salesforce Classic, fare clic su Proprietà rapporto. Disponibile in: Group
Edition, Essentials Edition,
3. In Descrizione rapporto, assegnare al rapporto una descrizione utile. Professional Edition,
4. Fare clic su Salva. Enterprise Edition,
Performance Edition,
La descrizione del rapporto viene aggiornata.
Unlimited Edition e
Developer Edition
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
271
Analisi dei dati Rapporti
Stampa di un rapporto
Stampare un rapporto dalla pagina di esecuzione di un rapporto mediante la funzionalità di stampa
EDIZIONI
del browser.
• Fare clic su Formato stampa dalla pagina di esecuzione del rapporto. Disponibile in: Salesforce
• Dalla finestra di dialogo del browser, effettuare una delle operazioni seguenti: Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
– Aprire il rapporto mediante il browser e utilizzare la funzionalità di stampa del browser. Experience
– Salvare il file in Excel e utilizzare l'opzione di stampa in Excel.
Disponibile in: Essentials
Edition, Group Edition,
VEDERE ANCHE: Professional Edition,
Enterprise Edition,
Esportazione di un rapporto Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
272
Analisi dei dati Rapporti
273
Analisi dei dati Rapporti
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
274
Analisi dei dati Rapporti
I tipi di rapporto nascosti non sono visualizzati quando si utilizza la casella di ricerca nella pagina Crea nuovo rapporto.
Se si nascondono tutti i tipi di rapporto contenuti in una cartella viene nascosta anche la cartella. Tuttavia, se in seguito si rende nuovamente
visibile il tipo di rapporto nella finestra di dialogo "Seleziona tipi di rapporto da nascondere", la cartella sarà nuovamente visibile.
275
Analisi dei dati Rapporti
276
Analisi dei dati Rapporti
Nota: l'esecuzione dei rapporti in background è supportata solo nella creazione guidata Disponibile in: Salesforce
rapporti. Il Generatore di rapporti non supporta l'esecuzione dei rapporti in background. Classic
Suggerimento: Durante l'esecuzione di un rapporto esistente, fare clic su questo pulsante AUTORIZZAZIONI
per evitare di attendere la visualizzazione dei risultati del rapporto.
UTENTE
3. Selezionare un'impostazione di codifica e un formato del file in cui esportare il rapporto.
Per esportare in background
4. Scegliere come salvare i parametri del rapporto. i rapporti:
• Esportazione in
• Fare clic su Salva revisioni per salvare le modifiche ai parametri apportate al
background del
rapporto prima di esportarlo. Selezionando questa opzione si sovrascrivono i parametri del rapporto
rapporto originale.
Per visualizzare i rapporti
• Fare clic su Salva revisioni come copia per creare un nuovo rapporto prima esportati in background
di esportarlo. Se si seleziona questa opzione, immettere un nome e una descrizione del dagli altri utenti:
rapporto e scegliere una cartella rapporti nella quale salvare i parametri del rapporto. • Esportazione in
background del
Nota: Vengono salvati solo i parametri, non i risultati. Per visualizzare i risultati del rapporto
rapporto, è necessario visualizzare i dettagli del rapporto dall'elenco delle esportazioni
E
in background dei rapporti.
Visualizza tutti i dati
5. Fare clic su Avvia esportazione in background.
Per gestire i rapporti
Al termine dell'esecuzione del rapporto e quando i risultati sono pronti per la visualizzazione, viene esportati in background
inviato un messaggio email all'utente con i dettagli del rapporto. È possibile scaricare i risultati del dagli altri utenti:
rapporto dall'elenco delle esportazioni dei rapporti. È possibile scaricare soltanto i dati per i quali si • Esportazione in
dispone delle autorizzazioni alla visualizzazione. background del
rapporto
Nota: se le virgole non sono appropriate per le proprie impostazioni internazionali, utilizzare E
la tabulazione o un altro delimitatore. Specificare il delimitatore nelle Impostazioni di Data
Modifica tutti i dati
Loader (Settings | Settings).
Nell'ipotesi poco probabile in cui non sia possibile eseguire l'esportazione in background di un
rapporto, viene inviata all'utente una notifica per email. L'esportazione in background dei rapporti
può fallire per diversi motivi. Ad esempio, se tra l'esportazione del rapporto e l'inizio del processo di esportazione vengono eliminati dei
campi dal rapporto, se il rapporto viene eliminato o se lo stato del tipo di rapporto personalizzato dal quale il rapporto è stato creato
viene modificato su "In fase di sviluppo".
Nota: l'esecuzione dei rapporti in background è supportata solo nella creazione guidata rapporti. Il Generatore di rapporti non
supporta l'esecuzione dei rapporti in background.
277
Analisi dei dati Rapporti
1. Da Imposta, immettere Esportazioni in background del rapporto nella casella Ricerca veloce, quindi
selezionare Esportazioni in background del rapporto.
Viene visualizzato l'elenco delle esportazioni in background del rapporto.
2. Visualizzare i dettagli di un rapporto esportato in background, ad esempio il nome, lo stato e la posizione, facendo clic sul nome del
rapporto nella colonna Nome processo.
3. Fare clic su Annulla o su Canc accanto al nome di un rapporto per eliminare un'esportazione in sospeso o per eliminare un rapporto
dall'elenco delle esportazioni in background dei rapporti.
al termine dell'esecuzione di un rapporto esportato in background, il rapporto è disponibile per la visualizzazione nell'elenco delle
esportazioni in background dei rapporti per 48 ore. Dopo 48 ore, il rapporto viene eliminato automaticamente.
Importante: I rapporti eliminati dall'elenco delle esportazioni in background dei rapporti vengono eliminati in modo definitivo
e non spostati nel Cestino.
4. Fare clic su Aggiorna elenco per visualizzare i rapporti che sono stati esportati in background da quando si è iniziato a visualizzare
l'elenco delle esportazioni in background dei rapporti.
VEDERE ANCHE:
Esportazione di un rapporto
Pianificazione dell'aggiornamento di un rapporto
278
Analisi dei dati Rapporti
279
Analisi dei dati Rapporti
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
280
Analisi dei dati Rapporti
4. Nella casella Ricerca veloce, digitare il nome del rapporto e fare clic su per trovare e selezionare il grafico del rapporto.
Nella tavolozza Grafici del rapporto è possibile sfogliare fino a 200 rapporti visualizzati di recente in base al tipo di grafico.
VEDERE ANCHE:
Personalizzare il grafico di un rapporto in un layout di pagina
Esempio di grafici di rapporti nella pagina di un account
Limiti per i grafici dei rapporti nelle pagine
281
Analisi dei dati Rapporti
282
Analisi dei dati Rapporti
283
Analisi dei dati Rapporti
Nota: I grafici non possono mostrare i dati pertinenti mediante un filtro se il rapporto origine ha raggiunto il limite di 20 filtri di
campo.
284
Analisi dei dati Rapporti
285
Analisi dei dati Rapporti
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
286
Analisi dei dati Rapporti
1. Il grafico delle opportunità in corso di realizzazione mostra le opportunità per l'account in varie fasi, tra cui due che sono state
conseguite. Il responsabile account può passare il mouse sopra il grafico per visualizzare il valore delle singole opportunità (i valori
sono evidenziati se per il grafico del rapporto origine è abilitato l'effetto di attivazione). Può fare clic sul grafico, accedere al rapporto
e visualizzare ulteriori dettagli relativi a queste opportunità.
2. Dai grafici relativi ai casi aperti, il responsabile può vedere che sono presenti un paio di problemi di assistenza non risolti per
quell'account. Può fare clic sul grafico, visualizzare i dettagli dei casi nel rapporto e seguire i successivi sviluppi con i tecnici
dell'assistenza per risolvere i problemi prima di un'importante riunione con il cliente.
287
Analisi dei dati Rapporti
288
Analisi dei dati Rapporti
Eliminazione di un rapporto
Un rapporto selezionato può essere eliminato dalla scheda Rapporti oppure dalla sua pagina di
EDIZIONI
esecuzione.
1. Per eliminare un rapporto, utilizzare uno dei due metodi seguenti: Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
Opzione Descrizione organizzazioni) e Lightning
Experience
Per eliminare dalla scheda Rapporti Accanto al rapporto, fare clic su >
Disponibile in: Essentials
Elimina.
Edition, Group Edition,
Per eliminare dalla pagina di esecuzione del Fare clic su Elimina. Professional Edition,
rapporto Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
2. Fare clic su OK. Developer Edition
Tutti i rapporti eliminati vengono spostati nel Cestino. Non è possibile eliminare i rapporti
contenuti nelle cartelle personali altrui. Analogamente, non è possibile eliminare i rapporti Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
utilizzati da componenti di cruscotti digitali o da istantanee del rapporto a meno che non venga
condivisione delle cartelle
prima eliminato il componente del cruscotto digitale o l'istantanea del rapporto.
precedente
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
289
Analisi dei dati Rapporti
290
Analisi dei dati Rapporti
291
Analisi dei dati Rapporti
292
Analisi dei dati Rapporti
È possibile avviare un nuovo approfondimento facendo clic sull'icona di Einstein e poi passando al punto 3.
293
Analisi dei dati Rapporti
294
Analisi dei dati Rapporti
Dopo aver fatto scorrere tutti gli approfondimenti di Occorrenze, fare clic su Pagina iniziale nella barra degli strumenti per creare
altre analisi.
295
Analisi dei dati Rapporti
Se viene visualizzato Le mie analisi passate per il rapporto, è possibile fare clic su una di esse per eseguire un'analisi passata e poi
saltare i due passaggi che seguono.
3. Se si desidera, cambiare l'oggetto dell'analisi di Einstein. In Voglio analizzare, selezionare un altro esito dall'elenco delle colonne
dei rapporti candidate o selezionare Occorrenze se si desidera analizzare il numero di volte (conteggio della frequenza) che si è
verificato un valore. Dall'elenco a discesa con l'obiettivo di scegliere se l'analisi di Einstein deve aumentare al massimo o ridurre
al minimo l'esito. Se la variabile desiderata non si trova, modificare il rapporto e aggiungere la colonna desiderata. Gli esiti possono
essere campi numerici (misure) o campi di testo con due valori (come conseguita/persa, abbandono/non abbandono o
pubblico/privato).
4. Fare clic su Crea analisi.
Einstein inizia ad analizzare i dati del rapporto. Al termine, Einstein visualizza un riepilogo dei risultati (1) e le colonne del rapporto
(2), classificate in base alla correlazione con l'obiettivo selezionato.
296
Analisi dei dati Rapporti
• Se l'analisi è stata eseguita in precedenza, Einstein visualizza un riepilogo delle modifiche che mostra la differenza netta tra le
versioni. Per confrontare le versioni affiancate, fare clic sul riepilogo.
• Più elevata è la correlazione, espressa in percentuale, più forte sarà la relazione statistica e più probabilmente è opportuno un
esame più approfondito.
297
Analisi dei dati Rapporti
Nota: tenere presente che la correlazione non è la causalità. La correlazione descrive soltanto il livello di associazione tra
variabili, non l'effetto causale tra le variabili.
5. Scorrere in basso per esaminare l'elenco di approfondimenti rilevati da Einstein nella sua analisi.
Einstein elenca gli approfondimenti in ordine di importanza statistica, partendo da quelli con l'impatto maggiore sull'obiettivo.
298
Analisi dei dati Rapporti
Ogni approfondimento contiene un nome, un grafico, un titolo riepilogativo e un testo descrittivo (titolo dell'approfondimento e
relativi dettagli).
Per visualizzare i dettagli di un particolare segmento nel grafico, passare il mouse sopra di esso.
299
Analisi dei dati Rapporti
• Per impostazione predefinita, l'unico approfondimento visualizzato sono gli approfondimenti statisticamente più significativi.
Per visualizzare tutti gli approfondimenti, scorrere fino in fondo all'elenco degli approfondimenti e fare clic su Mostra
approfondimenti non significativi.
8. Per aggiornare l'analisi e creare una versione dell'analisi, fare clic sul pulsante di aggiornamento.
Einstein inizia ad analizzare i dati del rapporto. Al termine, Einstein aggiorna l'elenco degli approfondimenti risultanti dalla sua analisi.
300
Analisi dei dati Rapporti
Funzionalità
Einstein Discovery per rapporti consente di analizzare fino a 500.000 righe e 50 colonne di dati di rapporti.
Altre considerazioni
• Può essere visualizzato NaN al posto dei valori numerici per indicare che un valore non è un numero (Not a Number). Questo valore
viene spesso restituito quando il calcolo di Einstein genera un numero indefinito, ad esempio dividendo un numero per 0.
• Einstein Discovery per rapporti è supportato per i rapporti di riepilogo e tabulari. Al momento non è supportato per i rapporti a
matrice o i rapporti uniti.
301
Analisi dei dati Rapporti
• I rapporti con calcolo del trend vengono visualizzati su base mensile. Al momento non vengono visualizzati in base a trimestre fiscale,
anno fiscale o ad altri periodi di tempo.
• Al momento la localizzazione non è supportata.
VEDERE ANCHE:
Einstein Discovery per rapporti: limiti e allocazioni
Limiti
Limite Numero
Numero massimo di righe del rapporto analizzate 500.000
Allocazioni
Allocazione Numero
Numero massimo di creazioni di analisi di Einstein Discovery per 50
rapporti per persona al giorno
Statistiche di utilizzo
Einstein monitora le statistiche di utilizzo in tempo reale. Per ulteriori informazioni, vedere Monitoraggio delle statistiche di utilizzo per
Einstein Discovery per rapporti a pagina 303.
VEDERE ANCHE:
Monitoraggio delle statistiche di utilizzo per Einstein Discovery per rapporti
Suggerimenti sui rapporti per Einstein Discovery per rapporti
302
Analisi dei dati Rapporti
Nota: Prima di iniziare, è necessario che Analytics sia abilitato nell'organizzazione. Per abilitare Disponibile in Lightning
Analytics, vedere Impostazione di base di Analytics Platform a pagina 702. Experience
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
Statistica Descrizione
Numero di analisi create oggi Numero totale di analisi create nell'organizzazione dalle ore 00:00
di quel giorno.
303
Analisi dei dati Rapporti
Statistica Descrizione
Numero di analisi attualmente in corso di creazione Numero totale di analisi attualmente in fase di esecuzione
nell'organizzazione.
VEDERE ANCHE:
Einstein Discovery per rapporti: limiti e allocazioni
1. Perché non è possibile eseguire un rapporto su un oggetto personalizzato o esterno? Disponibile in: Salesforce
Talvolta un oggetto, i relativi tipi di rapporto e l'accesso non sono configurati completamente. Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
2. Perché le etichette del grafico si sovrappongono? Experience
A volte le etichette dei grafici possono sovrapporsi rendendone difficoltosa la lettura. È possibile
che il volume dei dati inseriti sia eccessivo per lo spazio che li ospita oppure che i segmenti o Disponibile in: Essentials
gli spicchi del grafico siano troppo piccoli. Edition, Group Edition,
Professional Edition,
3. Perché il rapporto non restituisce dati? Enterprise Edition,
Rivolgersi all'amministratore per verificare di disporre dei diritti di accesso per i record in base Performance Edition,
ai quali si desidera creare un rapporto. Se i risultati continuano a non essere visualizzati, provare Unlimited Edition e
ad ampliare la ricerca. Developer Edition
4. Perché non riesco a visualizzare le opzioni relative alle formule nel Generatore di rapporti? Disponibile in: condivisione
Se l'opzione Aggiungi formula o Aggiungi formula di riepilogo non è visualizzata nel ottimizzata delle cartelle e
riquadro Campi del Generatore di rapporti, aggiungere un raggruppamento di righe al rapporto. condivisione delle cartelle
In Salesforce Classic, modificare il formato del rapporto in riepilogo, a matrice o unito. Le formule precedente
richiedono almeno un raggruppamento di righe.
5. Perché il rapporto non restituisce i dati previsti?
Controllare filtri, raggruppamenti, campi, tipo di rapporto e gerarchia dei ruoli o degli utenti per assicurarsi di porre le domande
corrette per i propri dati.
6. Quali sono alcuni dei limiti più comuni per i rapporti?
Di seguito è riportato un elenco completo dei limiti che si applicano ai rapporti e ai cruscotti digitali.
7. Perché ricevo un messaggio di errore "rapporto obsoleto"?
È possibile che si stia tentando di creare un rapporto con dati non disponibili.
8. Perché appare un vecchio nome di ruolo nel percorso della "gerarchia dei ruoli" del mio rapporto?
Le modifiche ai nomi dei ruoli non vengono aggiornate automaticamente nei rapporti. Per visualizzare il nome del ruolo più recente,
modificare il campo Nome ruolo come visualizzato sui rapporti per il record del ruolo.
9. Perché i secondi nomi sono visualizzati nei campi dei nomi nei rapporti?
Se nell'organizzazione è attivata l'opzione Abilitazione del secondo nome per i nomi di persona, che aggiunge un campo
"Secondo nome" a oggetti standard come utenti, lead e referenti, come si può notare, il campo "Nome completo" nei rapporti esclude
i secondi nomi.
304
Analisi dei dati Rapporti
305
Analisi dei dati Rapporti
Perché non riesco a visualizzare le opzioni relative alle formule nel Generatore di rapporti?
Se l'opzione Aggiungi formula o Aggiungi formula di riepilogo non è visualizzata nel riquadro Campi del Generatore di rapporti,
aggiungere un raggruppamento di righe al rapporto. In Salesforce Classic, modificare il formato del rapporto in riepilogo, a matrice o
unito. Le formule richiedono almeno un raggruppamento di righe.
Suggerimento: Per modificare il filtro di un rapporto, passare il mouse su di esso e fare clic su Modifica o Rimuovi. I filtri
vengono visualizzati quando si esegue il rapporto; fare clic su Modifica in questa pagina per apportare ulteriori modifiche.
Raggruppamenti
Quando si esegue il raggruppamento in base a un campo, il campo viene rimosso dai dettagli del rapporto. Se si esporta il rapporto,
il campo ricompare anche se non nell'area dei dettagli.
Campi
Dopo aver selezionato i raggruppamenti, verificare i campi. Se il rapporto include più record correlati, ad esempio un account, le
relative opportunità e i rispettivi prodotti, verificare che nelle pagine dei dettagli compaiano un record account, un record opportunità
e voci di prodotti e accertarsi che i campi scelti contengano i dati. Se i dati non sono disponibili nel formato desiderato, rivolgersi
all'amministratore Salesforce per aggiungere campi formula in modo da ottenere i dati. I campi formula aggiunti a un oggetto
compaiono nelle pagine dei dettagli dei record e nei rapporti.
Tipo di rapporto
È possibile che il tipo di rapporto selezionato non sia appropriato, oppure che i record che ci si aspetta di vedere non condividano
la relazione fra oggetti necessaria per quel tipo di rapporto. Quando si sceglie un rapporto, avere cura di verificare quali campi sono
disponibili in quel tipo di rapporto.
Se il tipo di rapporto comprende oggetti principali e secondari ma in un rapporto non vengono utilizzati campi secondari, il rapporto
mostra i record principali indipendentemente dal fatto che abbiano o meno un record secondario.
Gerarchia
Le opzioni Gerarchia permettono di aumentare il dettaglio visualizzando i vari insiemi di dati in base al ruolo o alla gerarchia
dell'utente. Il livello gerarchico selezionato o il suo ruolo predefinito può influire sui dati visualizzati.
Oggetti esterni
Se il rapporto include un oggetto esterno, i risultati probabilmente non riflettono l'insieme di dati completo. Gli oggetti esterni sono
simili agli oggetti personalizzati, tranne per il fatto che vengono mappati ai dati situati all'esterno dell'organizzazione Salesforce. Un
rapporto che include un oggetto esterno cattura fino a 20.000 record per l'oggetto principale e può incontrare limiti delle chiamate
durante la cattura dei dati dell'oggetto esterno. Se il rapporto dà come risultato nessuna o poche righe, provare a personalizzare il
rapporto per ottenere righe dell'oggetto esterno maggiormente rilevanti.
306
Analisi dei dati Rapporti
1
Queste allocazioni valgono per il Generatore di rapporti. Se si sta utilizzando la creazione guidata rapporti, l'allocazione è 10.
2
Fino a 200 in totale.
3
Solo orari di attività ridotta (tra le 18 e le 3 ora locale).
4
Gli orari di inizio preferiti sono limitati a uno al giorno.
5
Gli orari di inizio preferiti sono limitati a tre al giorno.
Salesforce conserva i dati cronologici relativi ai tre mesi precedenti oltre a quelli del mese corrente.
I seguenti limiti, limitazioni e allocazioni per i rapporti e i cruscotti digitali di Salesforce sono validi per tutte le versioni supportate.
Limiti e allocazioni dei rapporti
• L'anteprima del Generatore di rapporti visualizza un massimo di 20 righe per i rapporti di riepilogo (raggruppati per righe) e per
i rapporti a matrice (raggruppati per colonne) e 50 righe per i rapporti tabulari (senza raggruppamenti).
• In Salesforce Classic, un grafico non può includere più di 250 gruppi o 4.000 valori. Se viene visualizzato un messaggio di errore
che informa che il grafico presenta troppi gruppi o valori da tracciare, impostare i filtri del rapporto in modo da ridurre il numero.
Nei grafici combinati, tutti i gruppi e i valori vengono conteggiati nel totale.
307
Analisi dei dati Rapporti
• In Lightning Experience, un grafico del rapporto può includere un massimo di 2000 gruppi. Se un rapporto include più di 2000
gruppi, l'azione 'Combina i gruppi piccoli in "Altri"' si applica soltanto ai gruppi piccoli inclusi nei 2000 inseriti nel grafico del
rapporto. Eventuali altri gruppi piccoli vengono ignorati.
• Se un rapporto ha più di 2.000 righe, il grafico del rapporto non utilizza i colori selezionati per i valori dell'elenco di selezione in
Gestore oggetti. Utilizza invece i colori generati dal sistema. Per ridurre il numero di righe, applicare dei filtri o nascondere i
dettagli.
• I rapporti visualizzano al massimo 2.000 righe. Per visualizzare altre righe, esportare il rapporto in Excel o utilizzare la visualizzazione
in formato stampa dei rapporti tabulari o di riepilogo. Per i rapporti uniti, la visualizzazione in formato stampa mostra al massimo
20.000 righe. La visualizzazione in formato stampa è disponibile solo in Salesforce Classic.
– I rapporti di riepilogo (raggruppati per righe) e a matrice (raggruppati per colonne) visualizzano i primi 2.000 raggruppamenti
quando l'opzione Mostra dettagli è disabilitata.
– I rapporti a matrice visualizzano al massimo 400.000 valori riepilogati.
– I rapporti a matrice visualizzano al massimo 2.000 raggruppamenti nell'asse verticale quando l'opzione Mostra dettagli è
disabilitata. Se sono presenti più di 400.000 valori riepilogati, le righe vengono rimosse finché non viene raggiunto il limite
di 2.000 raggruppamenti. Quindi le colonne vengono rimosse finché il numero di valori riepilogati non raggiunge 400.000.
– I rapporti a matrice che restituiscono più di 2.000 righe non mostrano i dettagli. Se si fa clic su Mostra dettagli, non succede
nulla. Il rapporto si può visualizzare solo con i dettagli nascosti.
– Poiché un rapporto a matrice include più raggruppamenti, il massimo di 2000 valori di norma viene indicato in meno di
2000 gruppi.
– I conteggi e i riepiloghi delle righe possono non essere precisi in un rapporto unito con più di 2.000 righe, in cui uno dei
blocchi occupa la maggior parte delle righe.
• Nell'intestazione del rapporto Lightning Experience sono visualizzate fino a cinque metriche. Le metriche come i campi riepilogati
compaiono nell'ordine in cui figurano nel rapporto, da sinistra a destra. Il totale generale, se presente, è sempre visualizzato.
• Quando si visualizzano nell'app mobile Salesforce, i rapporti con raggruppamenti sono convertiti in rapporti tabulari.
• L'app mobile Salesforce supporta un massimo di 25 colonne di rapporto.
• Per impostazione predefinita, il timeout dei rapporti avviene dopo 10 minuti.
• In un rapporto non unito, se si fa clic su una barra nel grafico di un rapporto, i risultati del rapporto vengono filtrati in base alla
barra selezionata. In un rapporto unito, il clic su una barra non applica il filtro.
• Quando si cercano dei rapporti, se si filtra un campo area di testo lungo come Descrizione o Dettagli soluzione, vengono cercati
solo i primi 1.000 caratteri del campo.
• Alcuni filtri, come l'intervallo date, sono costruiti con diversi filtri personalizzati, ognuno dei quali viene conteggiato nel limite
totale di 20.
• È possibile immettere fino a 1.333 caratteri per i criteri di filtro, incluse le virgole utilizzate come operatori OR.
• L'applicazione di filtri da campo a campo non è disponibile sui campi valuta per le organizzazioni per cui sono abilitate più valute.
• In un rapporto vengono visualizzati i primi 999 caratteri di un'area di testo RTF standard o di un'area di testo lungo. Per i campi
personalizzati, vengono visualizzati solo i primi 255 caratteri.
• I campi di riepilogo dei rapporti tabulari, di riepilogo e a matrice possono visualizzare un massimo di 21 cifre.
• I rapporti non si possono filtrare in base ai campi area di testo lungo personalizzati.
• I rapporti previsioni includono solo le opportunità impostate per la chiusura entro il periodo di previsione.
• Il valore massimo consentito per le metriche dei rapporti è 999999999999999. Il numero minimo consentito è -99999999999999.
• Gli allegati di file per gli abbonamenti ai rapporti sono limitati a 15.000 righe, 30 colonne e dimensione del file fino a 3 MB. I dati
aggiuntivi vengono tagliati o non inviati.
• Se un ruolo o gruppo contiene più di 500 utenti, a volte gli utenti potrebbero non ricevere il rapporto aggiornato.
308
Analisi dei dati Rapporti
• Il filtro di elenco di selezione Stato/Provincia converte lo stato o la provincia selezionati in un codice di due cifre (esempio: MO
per Missouri). Se uno stato o una provincia in un altro paese coperto dal rapporto ha lo stesso codice (esempio: MO per Morales,
Messico), l'applicazione di un filtro in base a uno degli stati o province può restituire i dati dell'altro stato o provincia.
• Il codice HTML non è supportato nei grafici dei rapporti.
Limiti e allocazioni dei cruscotti digitali
• Un filtro di cruscotto digitale può includere un massimo di 50 valori.
• Ogni cruscotto digitale può contenere al massimo 20 componenti.
• L'applicazione dei filtri è limitata in alcuni cruscotti digitali che contengono più componenti basati su tipi di rapporti diversi:
– Se un cruscotto digitale ha un componente basato su Casi o Lead e un altro componente basato su un tipo di rapporto
diverso, non è possibile filtrare il cruscotto digitale in base al campo Titolare caso o Titolare lead. Inoltre, un filtro basato su
altri campi Titolare non visualizza Titolare caso o Titolare lead come campi equivalenti.
– Se un cruscotto digitale ha un componente basato sul tipo di rapporto Operazioni ed eventi, Attività con Account o Attività
con Referenti e un altro componente basato su un tipo di rapporto diverso, non è possibile filtrare il cruscotto digitale in
base al campo Assegnato.
• Una tabella o grafico del cruscotto digitale può visualizzare fino a 20 foto.
• Attendere almeno un minuto tra un aggiornamento del cruscotto digitale e l'altro.
• Ogni persona nell'organizzazione può abbonarsi al massimo a 5 cruscotti digitali.
• È possibile aggiungere fino a 500 destinatari individuali. Un destinatario è un utente, ruolo o gruppo.
• Se un ruolo o gruppo contiene più di 500 utenti, alcuni utenti non ricevono il cruscotto digitale aggiornato.
• Le immagini scaricate e condivise di tabelle di componenti di cruscotti digitali hanno un'altezza massima di 3000 pixel o di circa
100 righe. Le righe aggiuntive oltre il limite vengono tagliate. Per evitare il taglio, filtrare il grafico in modo che contenga meno
di 100 righe.
• Per i grafici a imbuto, il valore totale non viene indicato nelle email di abbonamento.
• Ogni organizzazione Financial Services Cloud dispone di 10 licenze per i cruscotti digitali dinamici, oltre alle licenze fornite nella
versione di Salesforce in uso.
Limiti e allocazioni dei tipi di rapporto personalizzato
• Un tipo di rapporto personalizzato può contenere fino a 60 riferimenti a oggetti. Ad esempio, se il limite massimo selezionato
per le relazioni tra gli oggetti per un tipo di rapporto è quattro, è possibile selezionare campi tramite ricerca da altri 56 oggetti.
• Se un utente esegue un rapporto da un tipo di rapporto personalizzato e il rapporto contiene colonne da oltre 20 oggetti diversi,
si verifica un errore.
• A un tipo di rapporto personalizzato è possibile aggiungere fino a 1000 campi. Un contatore in cima alla fase Layout di pagina
mostra il numero corrente di campi. Se sono presenti troppi campi, non è possibile salvare il layout.
• Ai tipi di rapporto personalizzato non è possibile aggiungere questi campi:
– Campi Pianificazione prodotto
– Campi cronologia
– Il campo Durata di casi e opportunità
• I tipi di rapporto personalizzato basati sull'oggetto Appuntamenti di servizio non supportano i campi seguenti:
– Record controllante
– Titolare
• I riferimenti agli oggetti si possono utilizzare come i quattro oggetti principali, come origini dei campi tramite la ricerca o come
oggetti utilizzati per attraversare le relazioni. Ogni oggetto a cui si fa riferimento viene conteggiato nel limite massimo anche se
309
Analisi dei dati Rapporti
da esso non viene scelto alcun campo. Ad esempio, se si esegue una ricerca da account a ruolo del titolare dell'account, ma non
si seleziona alcun campo del titolare, tutti gli oggetti a cui si fa riferimento vengono contati ai fini del limite di 60.
• Nei rapporti eseguiti da tipi di rapporto personalizzato che includono casi non viene visualizzato l'elenco a discesa Unità, che
consente agli utenti di visualizzare i valori temporali di determinati campi dei casi in base alle ore, ai minuti o ai giorni.
• I tipi di rapporto associati agli oggetti personalizzati nell'elenco Oggetti personalizzati eliminati vengono calcolati ai fini del
conteggio del numero massimo di tipi di rapporto che possono essere creati.
• I rapporti sulle attività dei feed non includono informazioni sui post generati dal sistema, ad esempio sulle modifiche tracciate
dei feed.
• I nomi dei tipi di rapporto personalizzati supportano un massimo di 50 caratteri. Se si digitano più di 50 caratteri, la descrizione
viene troncata.
• Le descrizioni dei tipi di rapporto personalizzati supportano un massimo di 255 caratteri. Se si digitano più di 255 caratteri, la
descrizione viene troncata.
• Quando si crea una relazione di ricerca per un oggetto standard o personalizzato come campo Prodotto opportunità e in seguito
si crea un tipo di rapporto personalizzato con quell'oggetto principale, Prodotto opportunità non è disponibile come oggetto
secondario per quel tipo di rapporto personalizzato.
Limiti e allocazioni dei rapporti uniti
• I rapporti uniti richiedono l'abilitazione del nuovo tema dell'interfaccia utente. Gli utenti che non dispongono del nuovo tema
non possono creare, modificare o eseguire i rapporti uniti.
• In un rapporto unito, ogni blocco può avere un massimo di 100 colonne. Un rapporto unito può contenere fino a cinque blocchi.
• Quando si aggiunge un blocco a un rapporto unito e il blocco include più entità in comune con il rapporto, viene visualizzata
solo la prima entità (in ordine alfabetico). Nell'area dei campi comuni vengono visualizzati solo i campi della prima entità.
• Per ogni blocco di un rapporto unito, è possibile aggiungere un massimo di 10 formule di riepilogo personalizzate. Un rapporto
unito può avere un totale di 50 formule di riepilogo personalizzate.
• Ogni rapporto unito può avere un massimo di 10 formule di riepilogo personalizzate per blocchi incrociati.
• È possibile aggiungere il grafico da un rapporto unito come componente di un cruscotto digitale, ma non è possibile aggiungere
il rapporto completo. Il filtraggio non è supportato per i componenti con un grafico di rapporto unito.
• Internet Explorer 6 non è supportato per i rapporti uniti.
Limiti e allocazioni delle istantanee del rapporto
• Il numero massimo di righe che è possibile inserire in un oggetto personalizzato è 2.000.
• Il numero massimo di esecuzioni memorizzabili è 200.
• Il numero massimo di colonne del rapporto origine che è possibile mappare ai campi di destinazione è 100.
Limiti e allocazioni dei filtri incrociati
• Ogni rapporto può avere fino a tre filtri incrociati.
• Ogni filtro incrociato può avere un massimo di cinque sottofiltri.
• La logica dei filtri è valida solo per i filtri di campo, non per i filtri incrociati.
Limiti e allocazioni dei grafici di rapporti incorporati
• Si possono inserire due grafici di rapporti in ogni pagina.
• I grafici dei rapporti si possono inserire solo dall'editor di layout di pagina ottimizzato. La mini visualizzazione console e l'editor
di layout di pagina originale non sono supportati.
• In Lightning Experience, i grafici dei rapporti incorporati visualizzano i raggruppamenti della tabella del rapporto di origine, non
il grafico del rapporto. In Salesforce Classic, i grafici dei rapporti incorporati visualizzano il raggruppamento del grafico del rapporto
di origine, non i raggruppamenti della tabella del rapporto.
310
Analisi dei dati Rapporti
• Nelle pagine dei dettagli, gli utenti possono aggiornare fino a 100 grafici di rapporti ogni 60 minuti.
• L'organizzazione può aggiornare fino a 3000 grafici di rapporti ogni 60 minuti.
Limiti e allocazioni di bucket e campi bucket
• Ogni rapporto può includere un massimo di cinque campi bucket.
• Ogni campo bucket può contenere al massimo 20 bucket.
• Ogni bucket può contenere al massimo 20 valori.
• I campi bucket possono essere utilizzati soltanto nel rapporto in cui sono stati generati. Per utilizzare un bucket in più rapporti,
creare il campo per ogni rapporto oppure creare un campo formula separato per l'oggetto che dipende dal bucket.
Nota: Questi limiti non si applicano all'utilizzo di Altro consentito nell'impostazione del campo bucket.
• I bucket e i campi bucket non sono disponibili per i rapporti che includono oggetti esterni.
• Se la colonna di origine di un campo bucket ha un indice personalizzato e la si filtra in base al campo bucket, il guadagno in
termini di prestazioni garantito dall'indice personalizzato viene vanificato.
• È possibile aggiungere un rapporto con un campo bucket a un cruscotto digitale, ma non è possibile filtrare il campo in bucket.
Limiti e allocazioni dei rapporti con trend storico
• Salesforce conserva i dati cronologici relativi ai tre mesi precedenti oltre a quelli del mese corrente.
• Per ogni oggetto è possibile memorizzare fino a 5 milioni di righe di dati di trend storico. L'acquisizione dei dati cronologici si
interrompe al superamento del limite. Un'email avvisa l'amministratore quando un oggetto raggiunge il 70% del limite, e
nuovamente se il limite viene superato.
• Ciascun rapporto con trend storico può contenere un massimo di 100 campi. Nei rapporti Opportunità, i campi includono campi
standard preselezionati che non si possono disabilitare.
• Per i rapporti con trend storico in Lightning Experience, è necessario selezionare la data istantanea come raggruppamento di
righe principale.
• I campi Formula non sono supportati.
• I filtri di limite di righe non sono supportati.
• Il formato di rapporto di riepilogo non è supportato.
• In ogni rapporto con trend storico è possibile specificare fino a cinque date per le istantanee della cronologia.
• In ogni rapporto con trend storico è possibile utilizzare fino a quattro filtri storici.
• Sono supportati i seguenti tipi di campi: numerico, valuta, data, elenco di selezione, ricerca.
• I tassi di cambio dinamici non sono supportati. Quando si esegue un rapporto con trend storico viene utilizzato un tasso di
cambio statico, che potrebbe essere superato.
• Internet Explorer 6 non è supportato.
• Non è possibile abbonarsi ai rapporti con trend storico.
• La creazione guidata rapporto non è supportata. I rapporti con trend storico si possono creare solo con il Generatore di rapporti.
• i rapporti con trend storico con grafici sono supportati in Lightning Experience, ma le visualizzazioni tabulari non sono disponibili
su questo tipo di rapporti.
• I rapporti con trend storico non si possono esportare.
Limiti e allocazioni dei rapporti con oggetti esterni
Se il rapporto include un oggetto esterno, è probabile che i risultati non riflettano l'intera serie di dati. Gli oggetti esterni sono simili
agli oggetti personalizzati, tranne per il fatto che vengono mappati ai dati situati all'esterno dell'organizzazione Salesforce. Un rapporto
che include un oggetto esterno cattura fino a 20.000 record per l'oggetto principale e può incontrare limiti delle chiamate durante
311
Analisi dei dati Rapporti
la cattura dei dati dell'oggetto esterno. Se il rapporto dà come risultato nessuna o poche righe, provare a personalizzare il rapporto
per ottenere righe dell'oggetto esterno maggiormente rilevanti.
Perché appare un vecchio nome di ruolo nel percorso della "gerarchia dei ruoli" del mio rapporto?
Le modifiche ai nomi dei ruoli non vengono aggiornate automaticamente nei rapporti. Per visualizzare il nome del ruolo più recente,
modificare il campo Nome ruolo come visualizzato sui rapporti per il record del ruolo.
Perché i secondi nomi sono visualizzati nei campi dei nomi nei rapporti?
Se nell'organizzazione è attivata l'opzione Abilitazione del secondo nome per i nomi di persona, che aggiunge un campo "Secondo
nome" a oggetti standard come utenti, lead e referenti, come si può notare, il campo "Nome completo" nei rapporti esclude i secondi
nomi.
Ad esempio, se il nome, secondo nome e cognome di una persona sono Nadia Nancy Smith, il nome completo visualizzato nei rapporti
è "Nadia Smith".
Per risolvere il problema, è possibile aggiungere il secondo nome della persona al campo "Nome": "Nadia" diventerebbe "Nadia Nancy".
Un secondo nome mancante può causare problemi se si filtrano i rapporti in base al campo "Nome completo", poiché filtrare in base a
Nome completo uguale a Nadia Nancy Smith non restituisce l'utente. Filtrare il rapporto in base a Nome completo
uguale a Nadia Smith o aggiungere tre filtri:
1. Nome uguale a Nadia
2. Secondo nome uguale a Nancy
3. Cognome uguale a Smith
Nota: i rapporti su casi e lead sono interessati dalla discrepanza tra Nome completo e Secondo nome descritta in questo
articolo. Anche altri rapporti possono essere interessati, ma non tutti.
312
Analisi dei dati Rapporti
3. Dal menu a discesa Operatore, scegliere un operatore come uguale a, maggiore di o minore di.
4. Dal menu a discesa Tipo, scegliere se filtrare in base a un Valore specifico o in base a un altro Campo.
5. In Valore, digitare un valore o selezionare il nome di un campo.
6. Fare clic su Applica.
Ora il rapporto è più veloce perché restituisce un minor numero di record.
Si immagini di gestire un team di vendita e di voler vedere quante opportunità ha ogni agente di vendita. Si crea un rapporto che
restituisce tutte le opportunità presenti nell'azienda. Ora si dispone di tutti i dati necessari, ma anche di dati non necessari e l'esecuzione
del rapporto richiede molto tempo. Per velocizzare l'esecuzione del rapporto, filtrarlo in modo che restituisca solo le opportunità
assegnate al proprio team (1). Se è necessario rendere ancora più rapida l'esecuzione del rapporto, considerare la possibilità di filtrarlo
in base al tempo (2). È necessario vedere le opportunità dello scorso trimestre fiscale, o del trimestre precedente? Se non è necessario,
aggiungere un secondo filtro che limiti il rapporto solo al trimestre fiscale in corso. Ora il rapporto viene eseguito molto più
velocemente.
313
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE
• Applicazione di filtri ai dati dei rapporti
Filtrare con intervalli di dati definiti anziché con intervalli di date relative indeterminate
Se un rapporto lento ha un filtro con una data relativa indeterminata, come Data di chiusura MINORE DI Ieri,
sostituire la data relativa con un intervallo di date definite per velocizzare l'esecuzione. Ad esempio, se occorre vedere solo le
opportunità chiuse nella settimana in corso, modificare il filtro in Data di chiusura UGUALE A Questa settimana.
VEDERE ANCHE
• Riferimento per i filtri con date relative
Filtrare con UGUALE A anziché con CONTIENE
Quando si imposta un filtro con l'operatore CONTIENE, il rapporto esegue molti passaggi per restituire i dati e questo ne rallenta
l'esecuzione. UGUALE A esegue un minor numero di passaggi, e quindi il rapporto è più veloce.
CONTIENE prende il valore inserito nel filtro e valuta ogni carattere del campo corrispondente di ciascun record alla ricerca di una
corrispondenza. CONTIENE può richiedere numerosi passaggi per ogni record. UGUALE A confronta il valore totale specificato
con il valore totale del campo di ciascun record, e richiede quindi un solo passaggio per ogni record.
Si immagini ad esempio di avere un rapporto sui casi. Ogni record del caso contiene un oggetto. Alcuni oggetti contengono:
• Widget non forniti.
• Widget troppo piccoli.
• Widget troppo grandi.
Per filtrare il rapporto in modo che restituisca i casi in cui i widget non sono stati forniti, si aggiunge un filtro sul campo Oggetto. Poi
si imposta l'operatore su CONTIENE e il valore su forniti. Il rapporto restituisce i casi desiderati, ma l'esecuzione richiede molto
tempo.
Per velocizzare il rapporto, modificare il filtro e utilizzare UGUALE A al posto di CONTIENE. Il filtro modificato sarà ora Oggetto
UGUALE A Widget non forniti. Ora il rapporto restituisce velocemente i casi desiderati.
314
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE
• Guida agli operatori nei filtri
Filtrare con NON UGUALE A anziché con NON CONTIENE
Quando si imposta un filtro con l'operatore NON CONTIENE, il rapporto esegue molti passaggi per restituire i dati e questo ne
rallenta l'esecuzione. NON UGUALE A esegue un minor numero di passaggi, e quindi il rapporto è più veloce.
NON CONTIENE prende il valore inserito nel filtro e valuta ogni carattere del campo corrispondente di ciascun record alla ricerca
di una corrispondenza. NON CONTIENE può richiedere numerosi passaggi per ogni record. NON UGUALE A confronta il valore
totale specificato con il valore totale del campo di ciascun record, e richiede quindi un solo passaggio per ogni record.
Si immagini ad esempio di avere un rapporto sui casi. Ogni record del caso contiene un oggetto. Alcuni oggetti contengono:
• Widget non forniti.
• Widget troppo piccoli.
• Widget troppo grandi.
Per filtrare il rapporto in modo che restituisca i casi in cui i widget sono troppo grandi o troppo piccoli, si aggiunge un filtro sul campo
Oggetto. Poi si imposta l'operatore su NON CONTIENE e il valore su forniti. Il rapporto restituisce i casi desiderati, ma
l'esecuzione richiede molto tempo.
Per velocizzare il rapporto, modificare il filtro e utilizzare NON UGUALE A al posto di NON CONTIENE. Il filtro modificato sarà
ora Oggetto NON UGUALE A Widget non forniti. Ora il rapporto restituisce velocemente i casi desiderati.
VEDERE ANCHE
• Guida agli operatori nei filtri
Non filtrare in base alle formule a livello di riga
Il filtraggio in base a una formula a livello di riga rallenta l'esecuzione del rapporto. Se un rapporto lento filtra in base a formule a
livello di riga, velocizzarlo eliminando questi filtri.
VEDERE ANCHE
• Valutazione di ogni record del rapporto con le formule a livello di riga
Nascondi dettagli
Per migliorare le prestazioni dei rapporti con dati raggruppati, nascondere le righe dei dettagli. In questo modo, i singoli record non
compaiono nel rapporto, ma sono comunque visualizzati dati chiave come raggruppamenti, totali, totali parziali e conteggi dei record.
Per nascondere i dettagli di un rapporto, fare clic sul selettore Righe di dettagli in fondo al rapporto.
315
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE
• Scelta di visualizzare o nascondere i dettagli del rapporto
316
Analisi dei dati Rapporti
valutare se è opportuno aggiungere il campo formula a un tipo di rapporto contenente sia Account che Casi, ad esempio Account
con casi. Creare quindi un rapporto basato su quel tipo di rapporto.
VEDERE ANCHE
• Calcolo dei valori dei campi con le formule
• Impostazione di un tipo di rapporto personalizzato
Non esagerare con le formule a livello di riga
Le formule a livello di riga sono strumenti fantastici per valutare i singoli record di un rapporto, ma possono rallentarne l'esecuzione.
Se un rapporto lento ha una formula a livello di riga, è possibile riorganizzarlo escludendo la formula per migliorare le prestazioni.
Nel Generatore di rapporti sono integrate alcune equazioni di uso comune che non richiedono formule a livello di riga. Per trovare
la somma, il valore minimo, massimo o medio non sono necessarie formule a livello di riga. A livello di prestazioni è molto più utile
aggiungere un riepilogo. Quando si modifica un rapporto, aggiungere un riepilogo dall'intestazione della colonna facendo clic su
> Riepiloga e selezionando una funzione di riepilogo come Media.
Se è richiesta una formula più sofisticata, valutare se aggiungere un campo formula al tipo di rapporto.
VEDERE ANCHE
• Calcolo dei valori dei campi con le formule
• Impostazione di un tipo di rapporto personalizzato
• Valutazione di ogni record del rapporto con le formule a livello di riga
Non raggruppare i dati in base a formule a livello di riga
Il raggruppamento dei dati in base a una formula a livello di riga rallenta l'esecuzione del rapporto. Se un rapporto che raggruppa
in base a formule a livello di riga è lento, velocizzarlo eliminando i gruppi formati da queste formule.
VEDERE ANCHE
• Generazione di un rapporto in Lightning Experience a pagina 10
• Valutazione di ogni record del rapporto con le formule a livello di riga a pagina 60
317
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE
• Come controllare chi può vedere quali dati
318
Analisi dei dati Rapporti
VEDERE ANCHE
• Pianificazione e abbonamento ai rapporti a pagina 246
319
Analisi dei dati Creazione di un rapporto
Creazione di un rapporto
Creare un rapporto per ottenere una visualizzazione aggiornata al minuto di un aspetto dell'attività
EDIZIONI
aziendale, ad esempio lo stato di clienti, opportunità, casi di assistenza clienti, ecc.
Per creare un nuovo rapporto: Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
1. Nella scheda Rapporti, fare clic su Nuovo rapporto.
organizzazioni) e Lightning
2. Selezionare il tipo di rapporto e fare clic su Crea. Experience
3. Personalizzare il rapporto e quindi salvarlo o eseguirlo. Disponibile in: Essentials
Edition, Group Edition,
VEDERE ANCHE: Professional Edition,
Enterprise Edition,
Personalizzazione dei rapporti in Salesforce Classic
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
320
Analisi dei dati Creazione di un rapporto personalizzato
321
Analisi dei dati Creazione di un rapporto personalizzato
322
Analisi dei dati Creazione di un rapporto personalizzato in modalità di
accessibilità
• Creare formule di riepilogo personalizzate: nella pagina Seleziona colonne per il totale E
per i rapporti di tipo riepilogo e matrice, creare formule di riepilogo personalizzate per Generatore di
calcolare i totali aggiuntivi in base ai riepiloghi di rapporti esistenti. Una formula è un rapporti
algoritmo che deriva il proprio valore da altri campi, espressioni o valori. Vedere Aggiunta
di una colonna della formula di riepilogo a un rapporto a pagina 78.
• Scegliere i campi: nella pagina Seleziona colonne, scegliere i campi da visualizzare nel rapporto. È possibile visualizzare solo i
campi visibili nel layout di pagina e nelle impostazioni di protezione a livello di campo. Se si sceglie il campo Descrizione
o un altro campo di testo lungo, sono visualizzati solo i primi 255 caratteri.
323
Analisi dei dati Creazione di un rapporto personalizzato in modalità di
accessibilità
• In un rapporto vengono visualizzati i primi 999 caratteri di un'area di testo RTF standard o di un'area di testo lungo. Per i campi
personalizzati, vengono visualizzati solo i primi 255 caratteri. Se il rapporto viene scaricato come Solo dettagli, è disponibile il
campo intero.
• Ordina colonne Nella pagina Ordina colonne, scegliere l'ordine di visualizzazione dei campi selezionati.
• Limitare i risultati del rapporto: nella pagina Seleziona criteri, scegliere le impostazioni appropriate dagli elenchi a discesa e
utilizzare le opzioni filtro per limitare il rapporto ai record con dati specifici.
La Creazione guidata rapporto supporta fino a 10 filtri. Nei rapporti che contengono più di 10 filtri, i filtri aggiuntivi vengono
ignorati e il rapporto visualizza un errore per ogni logica dei filtri.
Suggerimento: per utilizzare un rapporto tabulare in un cruscotto digitale, limitare innanzitutto il numero delle righe
impostando l'opzione Righe da visualizzare, la colonna di ordinamento e l'ordine nella pagina Seleziona criteri
del rapporto. Non è possibile utilizzare componenti indicatore o metrica sui cruscotti digitali quando si utilizzano i rapporti
tabulari.
• Impostazioni grafico: Nella fase Selezionare il tipo di grafico e le evidenziazioni del rapporto della Creazione guidata rapporto,
impostare le proprietà del grafico per visualizzare i dati del rapporto in un grafico. I grafici sono disponibili esclusivamente per i
rapporti di tipo riepilogo e matrice.
5. Fare clic su Esegui rapporto per visualizzare il rapporto oppure su Esporta dettagli per salvare il rapporto come file di Excel o in
altro formato.
Suggerimento: la personalizzazione potrebbe richiedere di eseguire i rapporti più volte in modo da regolare i criteri e le opzioni.
Si consiglia di utilizzare un filtro che fornisca un campionario di dati più ridotto finché non è stata terminata la personalizzazione
del rapporto e non si è pronti a salvarlo.
324
Analisi dei dati Modifica di un campo bucket numerico
4. Per spostare tutti i valori vuoti nel bucket che contiene il valore zero, abilitare Considera AUTORIZZAZIONI
i valori vuoti colonna origine del rapporto come zeri. UTENTE
Se questa impostazione è disabilitata, i valori non inclusi in bucket sono visualizzati come trattini
(-) nella colonna. Per creare, modificare ed
eliminare i rapporti:
5. Fare clic su OK. • Condivisione delle
In un rapporto, le colonne dei bucket numerici sono ordinate in base ai valori degli intervalli. cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
VEDERE ANCHE:
E
Esempio di inserimento in bucket numerico: dimensione trattativa
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti
325
Analisi dei dati Esempio di inserimento in bucket numerico: dimensione
trattativa
Con i campi bucket numerici, ciascun intervallo parte da un valore maggiore del numero più basso Per creare, modificare ed
e arriva a includere quello più alto. Una volta impostato questo campo bucket, gli importi saranno eliminare i rapporti:
inseriti in bucket nel modo seguente: • Condivisione delle
cartelle precedente
Importi Bucket Crea e personalizza
rapporti
Fino a 1000 Piccola
E
Da 1001 a 25000 Media Generatore di
rapporti
Da 25001 in su Grande
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
VEDERE ANCHE: Crea e personalizza
Modifica di un campo bucket numerico rapporti
E
Generatore di
rapporti
326
Analisi dei dati Modifica di un campo bucket elenco di selezione
2. Digitare un nome per il campo bucket, che nel rapporto comparirà come nome di colonna. Disponibile in: condivisione
Poiché un campo bucket è destinato a contenere più bucket al suo interno, è buona regola ottimizzata delle cartelle e
assegnargli un nome che descriva la portata degli intervalli. Ad esempio, un campo bucket condivisione delle cartelle
precedente
denominato "Priorità" potrebbe avere tre bucket, "Alta", "Media" e "Bassa".
Importante: I nomi dei bucket elenco di selezione devono includere una o più lettere
AUTORIZZAZIONI
o simboli. Se un campo bucket elenco di selezione comprende un bucket il cui nome
contiene solo numeri, il campo bucket non può essere salvato. UTENTE
327
Analisi dei dati Esempio di inserimento in bucket elenco di selezione: tipi di
settori
valori non in bucket come “Altro” è abilitata o dai nomi delle voci elenco di selezione non in bucket se l'opzione
Mostra valori non in bucket come “Altro” è disabilitata.
VEDERE ANCHE:
Esempio di inserimento in bucket elenco di selezione: tipi di settori
328
Analisi dei dati Modifica di un campo bucket di testo
Durante l'inserimento dei valori in bucket, utilizzare queste funzioni a seconda delle esigenze: Condivisione
ottimizzata delle
• Utilizzare Inserisci valori per specificare il nome esatto di un valore da inserire in bucket, cartelle
oppure per inserire in bucket valori che potrebbero figurare nel rapporto in un secondo Crea e personalizza
momento. rapporti
• Per mostrare i valori di un determinato bucket, fare clic sul nome del bucket. E
• Per eliminare dei valori da un bucket, selezionarli, scegliere Sposta in e selezionare un Generatore di
bucket o digitare il nome di un nuovo bucket. rapporti
6. Per spostare tutti i valori non in bucket in un bucket denominato "Altro", abilitare Mostra
valori non in bucket come “Altro”. Se questa opzione è disabilitata, i valori compaiono nella colonna del bucket
con il nome del valore corrispondente.
7. Fare clic su OK.
329
Analisi dei dati Inserimento di valori per bucket di testo
VEDERE ANCHE:
Inserimento di valori per bucket di testo
Esempio di inserimento in bucket di testo: account strategici
330
Analisi dei dati Esempio di inserimento in bucket di testo: account strategici
6. Fare clic su Nuovo bucket e assegnare al bucket il nome Dell. Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
7. Fare clic su Nuovo bucket e assegnare al bucket il nome HP.
condivisione delle cartelle
8. Per visualizzare i valori disponibili, lasciare vuota la casella Cerca valori... e fare clic su Cerca. precedente
9. Selezionare i valori e trascinarli nei bucket appropriati.
10. Abilitare Mostra valori non in bucket come “Altro”. AUTORIZZAZIONI
11. Fare clic su OK.
UTENTE
331
Analisi dei dati Utilizzo di una funzione di riepilogo in una formula di riepilogo
personalizzata
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
332
Analisi dei dati Esecuzione e consultazione di un rapporto
333
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Cruscotti digitali
I cruscotti digitali aiutano a comprendere visivamente condizioni aziendali in mutamento, per
EDIZIONI
consentire all'utente di prendere decisioni basate sui dati in tempo reale raccolti con i rapporti.
Utilizzare i cruscotti digitali per aiutare gli utenti a identificare le tendenze, a ordinare le quantità e Disponibile in: Salesforce
a misurare l'impatto delle loro attività. Prima di creare, consultare e condividere cruscotti digitali, Classic (non in tutte le
leggere queste nozioni fondamentali al riguardo. organizzazioni) e Lightning
Experience
Nota: Nelle organizzazioni che utilizzano la versione Group Edition, i cruscotti digitali sono
di sola visualizzazione. Disponibile in: Essentials
Edition, Group Edition (solo
Nota: i cruscotti digitali non supportano la localizzazione.
Visualizzazione),
Nel prepararsi a gestire i dati di Salesforce con i cruscotti digitali, tenere presenti i seguenti Professional Edition,
Enterprise Edition,
suggerimenti:
Performance Edition,
• Tutti i dati visualizzati in un cruscotto digitale provengono dai rapporti. I cruscotti digitali possono Unlimited Edition e
visualizzare i dati di più rapporti. Developer Edition
• Quando si aggiorna un cruscotto digitale devono essere eseguiti tutti i rapporti che gli forniscono Disponibile in: condivisione
i dati. Se l'esecuzione dei rapporti richiede molto tempo, lo richiederà anche l'aggiornamento ottimizzata delle cartelle e
del cruscotto digitale. condivisione delle cartelle
• I cruscotti digitali si condividono tramite cartelle. Chiunque è autorizzato ad accedere alla cartella precedente
in cui è salvato un cruscotto digitale potrà accedere anche al cruscotto digitale. Controllare che
la cartella in cui si salva il cruscotto digitale sia quella corretta.
Prima di creare o di consultare un cruscotto digitale è bene acquisire dimestichezza con le funzioni e i concetti che seguono.
Editor del cruscotto digitale
L'editor del cruscotto digitale è uno strumento grafico con trascinamento della selezione che si usa per creare i cruscotti digitali e
modificare quelli esistenti. L'editor è lo strumento in cui si aggiungono, si modificano e si organizzano i componenti dei cruscotti
digitali.
Per avviare l'editor del cruscotto digitale, fare clic su Nuovo cruscotto digitale.
Componenti
I cruscotti digitali sono formati da una serie di componenti. Ogni componente contiene un grafico o una metrica che mostra i dati
di un rapporto. Componenti diversi possono visualizzare i dati di rapporti diversi.
Utente in esecuzione (Visualizzazione come)
In Salesforce, i vari utenti dispongono di autorizzazioni di accesso ai dati diverse. Un cruscotto digitale visualizza solo i dati a cui il
suo utente in esecuzione è autorizzato ad accedere.
Si immagini ad esempio di visualizzare un cruscotto digitale che descrive dei lead. Emilia è una responsabile delle operazioni di
vendita che vede tutti i lead, e Marco è uno specialista nella vendita diretta che visualizza solo i lead di cui è titolare. Se Emilia è
l'utente in esecuzione del cruscotto digitale, questo mostrerà i dati relativi a tutti i lead di Salesforce. Se invece l'utente in esecuzione
è Marco, il cruscotto digitale mostrerà solo i dati relativi ai lead di cui Marco è titolare.
334
Analisi dei dati Cruscotti digitali
335
Analisi dei dati Cruscotti digitali
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
336
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Experience
È possibile creare un cruscotto digitale Lightning Experience per offrire una rappresentazione grafica dei dati di Salesforce nei rapporti.
I cruscotti digitali vengono creati con rapporti origine, filtri e componenti.
I rapporti origine sono rapporti che forniscono dati per i componenti. Ogni componente utilizza un rapporto origine. Componenti diversi
possono utilizzare rapporti origine diversi. I campi disponibili per i filtri dei cruscotti digitali sono i campi disponibili negli oggetti su cui
si basano i rapporti origine. Creare i rapporti origine nel Generatore di rapporti.
I filtri consentono ai lettori dei cruscotti digitali di circoscrivere i dati che visualizzano nel cruscotto digitale in una visualizzazione particolare.
I componenti sono gli elementi grafici di un cruscotto digitale. Ogni componente può essere un grafico, un indicatore, una metrica o
una tabella.
Nota: È possibile aggiungere il grafico da un rapporto unito come componente di un cruscotto digitale, ma non è possibile
aggiungere il rapporto completo. Il filtraggio non è supportato per i componenti con un grafico di rapporto unito.
337
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Utilizzare una tabella per mostrare una serie di dati di un rapporto sotto forma di colonna.
Questo argomento si riferisce alla creazione di cruscotti digitali per i rapporti in Lightning Experience. Per informazioni sulla creazione
dei cruscotti digitali in Salesforce Classic o Tableau CRM, consultare questi articoli:
• Creazione di un cruscotto digitale Salesforce Classic
• Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Suggerimento: È possibile clonare un cruscotto digitale per creare rapidamente un cruscotto digitale con le stesse proprietà e
componenti di quello visualizzato. Fare clic su Salva con nome (o Clona), modificare le impostazioni del cruscotto digitale e
salvare.
1. Se necessario, creare i rapporti origine contenenti i dati che si desidera visualizzare.
Importante: Accertarsi di memorizzare tali rapporti all'interno di cartelle accessibili dagli utenti ai quali è destinato il cruscotto
digitale.
6.
Per specificare il tipo di utente con cui le persone visualizzeranno il cruscotto digitale, fare clic su per aprire il menu Proprietà.
a. In Nome, rinominare il cruscotto digitale, se lo si desidera.
338
Analisi dei dati Cruscotti digitali
• Consenti a chi visualizza il cruscotto digitale di scegliere il tipo di utente con cui visualizzarlo: facoltativamente,
selezionare Consenti a chi visualizza il cruscotto digitale di scegliere il tipo di utente con cui visualizzarlo per
consentire a un lettore con le autorizzazioni utente appropriate di scegliere come chi desidera visualizzare il cruscotto digitale.
– Con l'autorizzazione utente "Visualizza cruscotti digitali team personale" il lettore può visualizzare il cruscotto digitale
come se stesso o come qualsiasi utente a un livello inferiore al suo nella gerarchia dei ruoli.
– Con l'autorizzazione utente "Visualizza tutti i dati", il lettore può visualizzare il cruscotto digitale come qualsiasi utente.
– Se l'utente selezionato per "Visualizza come" non fa parte della gerarchia dei ruoli, l'utente che ha eseguito l'accesso non
potrà salvare il cruscotto digitale. Non lo potrà salvare neanche se dispone dell'autorizzazione Gestisci cruscotti digitali
nelle cartelle pubbliche e Gestisci cruscotti digitali dinamici. Per salvare il cruscotto digitale, l'utente che ha eseguito
l'accesso può impostare se stesso o un altro utente nella gerarchia dei ruoli come utente "Visualizza come".
7.
Per personalizzare il tema o la tavolozza di colori del cruscotto digitale, aprire il menu Proprietà facendo clic su .
È possibile personalizzare i colori nel cruscotto digitale scegliendo un tema chiaro o scuro e una delle 14 tavolozze di colori. I temi
e le tavolozze di colori consentono di organizzare e gestire i dati nel cruscotto digitale. Ad esempio, per evidenziare un insieme di
metriche di riepilogo, assegnare alle metriche un tema scuro e impostarle in un cruscotto digitale con tema chiaro. Questa funzionalità
è nuova in Lightning Experience.
a. Da Tema cruscotto digitale, scegliere Chiaro o Scuro per impostare il tema per l'intero cruscotto digitale. Per impostare il tema
di un singolo componente, modificare il componente facendo clic su .
b. Scegliere una delle 14 tavolozze di colori da Tavolozza cruscotto digitale. Fiori di campo è la tavolozza di colori predefinita. Se
è necessaria una tavolozza di colori accessibile, scegliere Minerale.
c. Fare clic su Salva.
8.
Per passare da un layout a 12 colonne a un layout a 9 colonne e viceversa, aprire il menu Proprietà facendo clic su .
339
Analisi dei dati Cruscotti digitali
340
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Experience
È possibile visualizzare gli elementi desiderati nei componenti dei cruscotti digitali Lightning Experience.
Ogni componente ha una serie di proprietà che consentono di personalizzare il componente in modo che visualizzi i dati desiderati. Per
informazioni sulla personalizzazione delle proprietà di ogni componente e per suggerimenti sull'uso di ogni tipo di componente, fare
riferimento alla tabella seguente:
1. Fare clic su + Component per aggiungere un componente al cruscotto digitale, oppure fare clic sull'icona di un componente
esistente per modificarlo.
2. Impostare le proprietà dei componenti del cruscotto digitale.
3. Per aggiungere un componente, fare clic su Aggiungi. In alternativa, per modificare un componente esistente, fare clic su Aggiorna.
4. Fare clic su Salva.
Usare la tabella seguente come riferimento per impostare le proprietà dei componenti del cruscotto digitale.
341
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Componente Descrizione
342
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Componente Descrizione
• Cifre decimali: scegliere quante cifre decimali devono
essere visualizzate sui numeri. Per fare in modo che
Salesforce imposti automaticamente il numero di cifre
decimali visualizzate, fare clic su Automatico. Per
impostare il valore desiderato, scegliere un numero tra
0 e 5.
• Ordina per: scegliere come ordinare i gruppi o le misure
visualizzati nel grafico a barre. Fare clic sull'icona a freccia
per modificare la direzione dell'ordinamento tra
crescente ( ) e decrescente ( ).
• Poi ordina per: se applicabile, scegliere come ordinare
i gruppi o le misure di secondo livello visualizzati nel
grafico a barre. Fare clic sull'icona a freccia per modificare
la direzione dell'ordinamento tra crescente ( )e
decrescente ( ).
• Link personalizzato: link tra un componente del
cruscotto digitale e un record Salesforce o un altro sito
Web. Per ulteriori informazioni, vedere Link da un
componente del cruscotto digitale a un sito Web o a un
record Salesforce nella Guida di Salesforce.
• Valori massimi visualizzati: specificare il numero di
gruppi visualizzati nel grafico a barre.
• Titolo: assegnare un titolo al grafico.
• Sottotitolo: assegnare un sottotitolo al grafico.
• Piè di pagina: assegnare un piè di pagina al grafico.
• Tema componente: scegliere un tema Chiaro o Scuro.
Personalizzare i colori dei grafici dal menu delle proprietà
del cruscotto digitale. I singoli componenti supportano
temi univoci, ma i colori sono personalizzabili solo dal
menu delle proprietà del cruscotto digitale.
343
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Componente Descrizione
Proprietà
• Utilizza impostazioni grafico dal rapporto: visualizza
il grafico del rapporto di origine. Per personalizzare il
grafico, deselezionare Utilizza impostazioni grafico
dal rapporto o modificare il grafico.
• Asse Y e Asse X: scegliere un gruppo (grafici a barre
orizzontali) o una misura (grafico a barre verticali) da
visualizzare su ogni asse. Se applicabile, fare clic su +
Gruppo o + Misura per creare un grafico di ulteriori
gruppi o misure.
• In pila per: scegliere il gruppo per il quale raggruppare.
• Unità di visualizzazione: scegliere come visualizzare i
valori. Numero abbreviato sceglie automaticamente
un'unità appropriata ai dati e la abbrevia. Abbreviare i
numeri per visualizzare le approssimazioni che occupano
una minore quantità di spazio (ad esempio, 1.876 diventa
1.9k) o visualizzare l'intero numero per una precisione
alla cifra. Numero intero visualizza i valori nel formato
originale. Altre opzioni sono Centinaia, Migliaia, Milioni,
Miliardi e Trilioni. Scegliere l'unità più adatta ai propri
dati.
• In pila al 100%: specificare se utilizzare un grafico a
barre in pila 100%.
Utilizzare un grafico in pila al 100% quando esistono più
raggruppamenti e si desidera evidenziare le proporzioni
tra i valori di ogni raggruppamento e il totale dei singoli
raggruppamenti.
344
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Componente Descrizione
• Poi ordina per: se applicabile, scegliere come ordinare
i gruppi o le misure di secondo livello visualizzati nel
grafico a barre. Fare clic sull'icona a freccia per modificare
la direzione dell'ordinamento tra crescente ( )e
decrescente ( ).
• Link personalizzato: link tra un componente del
cruscotto digitale e un record Salesforce o un altro sito
Web. Per ulteriori informazioni, vedere Link da un
componente del cruscotto digitale a un sito Web o a un
record Salesforce nella Guida di Salesforce.
• Valori massimi visualizzati: specificare il numero di
gruppi visualizzati nel grafico a barre.
• Titolo: assegnare un titolo al grafico.
• Sottotitolo: assegnare un sottotitolo al grafico.
• Piè di pagina: assegnare un piè di pagina al grafico.
• Tema componente: scegliere un tema Chiaro o Scuro.
Personalizzare i colori dei grafici dal menu delle proprietà
del cruscotto digitale. I singoli componenti supportano
temi univoci, ma i colori sono personalizzabili solo dal
menu delle proprietà del cruscotto digitale.
345
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Componente Descrizione
• Asse X: scegliere una misura da visualizzare sull'asse y.
Se applicabile, fare clic su + Misura per creare un grafico
di un'altra misura.
• Cumulativo: specificare se il grafico a linee è cumulativo.
Utilizzare un grafico a linee cumulative quando esistono
un solo raggruppamento importante che rappresenta
una serie di dati ordinata e un solo valore da visualizzare,
sommati nel corso del tempo.
Ad esempio, visualizzare il numero totale di opportunità
chiuse al giorno per ognuno degli ultimi tre mesi.
Impostare il numero come asse Y, il giorno di chiusura
come asse X e il mese di chiusura come valore
Gruppo. Il grafico visualizza una linea per ogni mese,
la cui altezza rappresenta il numero cumulativo delle
opportunità chiuse fino al quel giorno incluso.
346
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Componente Descrizione
grafico a barre. Fare clic sull'icona a freccia per modificare
la direzione dell'ordinamento tra crescente ( )e
decrescente ( ).
• Link personalizzato: link tra un componente del
cruscotto digitale e un record Salesforce o un altro sito
Web. Per ulteriori informazioni, vedere Link da un
componente del cruscotto digitale a un sito Web o a un
record Salesforce nella Guida di Salesforce.
• Valori massimi visualizzati: specificare il numero di
gruppi visualizzati nel grafico a linee.
• Titolo: assegnare un titolo al grafico.
• Sottotitolo: assegnare un sottotitolo al grafico.
• Piè di pagina: assegnare un piè di pagina al grafico.
• Tema componente: scegliere un tema Chiaro o Scuro.
Personalizzare i colori dei grafici dal menu delle proprietà
del cruscotto digitale. I singoli componenti supportano
temi univoci, ma i colori sono personalizzabili solo dal
menu delle proprietà del cruscotto digitale.
347
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Componente Descrizione
un'unità appropriata ai dati e la abbrevia. Abbreviare i
numeri per visualizzare le approssimazioni che occupano
una minore quantità di spazio (ad esempio, 1.876 diventa
1.9k) o visualizzare l'intero numero per una precisione
alla cifra. Numero intero visualizza i valori nel formato
originale. Altre opzioni sono Centinaia, Migliaia, Milioni,
Miliardi e Trilioni. Scegliere l'unità più adatta ai propri
dati.
• Mostra valori: mostra i valori di ogni gruppo a ciambella
(fetta). Ogni valore rappresenta un valore di riepilogo,
come conteggio record o medio, per il gruppo.
• Mostra percentuali: mostra le percentuali di ogni
gruppo a ciambella (fetta).
• Combina i gruppi piccoli in "Altri": mostra ogni
gruppo (fetta) che rappresenta il 3% o meno del totale
come un nuovo gruppo denominato "Altri".
• Mostra totale: mostra il totale al centro del grafico a
ciambella.
• Cifre decimali: scegliere quante cifre decimali devono
essere visualizzate sui numeri. Per fare in modo che
Salesforce imposti automaticamente il numero di cifre
decimali visualizzate, fare clic su Automatico. Per
impostare il valore desiderato, scegliere un numero tra
0 e 5.
• Gruppi di etichette: specificare se assegnare agli spicchi
i valori o le percentuali come etichetta o non assegnare
alcuna etichetta.
• Ordina per: scegliere come ordinare i gruppi o le misure
visualizzati nel grafico a barre. Fare clic sull'icona a freccia
per modificare la direzione dell'ordinamento tra
crescente ( ) e decrescente ( ).
• Link personalizzato: link tra un componente del
cruscotto digitale e un record Salesforce o un altro sito
Web. Per ulteriori informazioni, vedere Link da un
componente del cruscotto digitale a un sito Web o a un
record Salesforce nella Guida di Salesforce.
• Valori massimi visualizzati: specificare il numero di
gruppi visualizzati nel grafico a ciambella.
• Titolo: assegnare un titolo al grafico.
• Sottotitolo: assegnare un sottotitolo al grafico.
• Piè di pagina: assegnare un piè di pagina al grafico.
• Tema componente: scegliere un tema Chiaro o Scuro.
Personalizzare i colori dei grafici dal menu delle proprietà
del cruscotto digitale. I singoli componenti supportano
348
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Componente Descrizione
temi univoci, ma i colori sono personalizzabili solo dal
menu delle proprietà del cruscotto digitale.
349
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Componente Descrizione
• Combina i gruppi piccoli in "Altri": mostra ogni
gruppo (fetta) che rappresenta il 3% o meno del totale
come un nuovo gruppo denominato "Altri".
• Cifre decimali: scegliere quante cifre decimali devono
essere visualizzate sui numeri. Per fare in modo che
Salesforce imposti automaticamente il numero di cifre
decimali visualizzate, fare clic su Automatico. Per
impostare il valore desiderato, scegliere un numero tra
0 e 5.
• Ordina per: scegliere come ordinare i gruppi o le misure
visualizzati nel grafico a barre. Fare clic sull'icona a freccia
per modificare la direzione dell'ordinamento tra
crescente ( ) e decrescente ( ).
• Link personalizzato: link tra un componente del
cruscotto digitale e un record Salesforce o un altro sito
Web. Per ulteriori informazioni, vedere Link da un
componente del cruscotto digitale a un sito Web o a un
record Salesforce nella Guida di Salesforce.
• Valori massimi visualizzati: specificare il numero di
gruppi visualizzati nel grafico a imbuto.
• Titolo: assegnare un titolo al grafico.
• Sottotitolo: assegnare un sottotitolo al grafico.
• Piè di pagina: assegnare un piè di pagina al grafico.
• Tema componente: scegliere un tema Chiaro o Scuro.
Personalizzare i colori dei grafici dal menu delle proprietà
del cruscotto digitale. I singoli componenti supportano
temi univoci, ma i colori sono personalizzabili solo dal
menu delle proprietà del cruscotto digitale.
350
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Componente Descrizione
Proprietà
• Utilizza impostazioni grafico dal rapporto: visualizza
il grafico del rapporto di origine. Per personalizzare il
grafico, deselezionare Utilizza impostazioni grafico
dal rapporto o modificare il grafico.
• Asse X: scegliere una misura per l'asse x.
• Asse Y: scegliere una misura per l'asse y.
• Dettaglio: scegliere un gruppo da tracciare nel grafico
a dispersione.
• Cifre decimali: scegliere quante cifre decimali devono
essere visualizzate sui numeri. Per fare in modo che
Salesforce imposti automaticamente il numero di cifre
decimali visualizzate, fare clic su Automatico. Per
impostare il valore desiderato, scegliere un numero tra
0 e 5.
• Unità di visualizzazione: scegliere come visualizzare i
valori. Numero abbreviato sceglie automaticamente
un'unità appropriata ai dati e la abbrevia. Abbreviare i
numeri per visualizzare le approssimazioni che occupano
una minore quantità di spazio (ad esempio, 1.876 diventa
1.9k) o visualizzare l'intero numero per una precisione
alla cifra. Numero intero visualizza i valori nel formato
originale. Altre opzioni sono Centinaia, Migliaia, Milioni,
Miliardi e Trilioni. Scegliere l'unità più adatta ai propri
dati.
• Aggiungi: scegliere un secondo gruppo da tracciare nel
grafico a dispersione.
• Ordina per: scegliere come ordinare i gruppi o le misure
visualizzati nel grafico a barre. Fare clic sull'icona a freccia
per modificare la direzione dell'ordinamento tra
crescente ( ) e decrescente ( ).
• Poi ordina per: se applicabile, scegliere come ordinare
i gruppi o le misure di secondo livello visualizzati nel
grafico a barre. Fare clic sull'icona a freccia per modificare
la direzione dell'ordinamento tra crescente ( )e
decrescente ( ).
• Link personalizzato: link tra un componente del
cruscotto digitale e un record Salesforce o un altro sito
Web. Per ulteriori informazioni, vedere Link da un
componente del cruscotto digitale a un sito Web o a un
record Salesforce nella Guida di Salesforce.
• Valori massimi visualizzati: specificare il numero di
gruppi visualizzati nel grafico a dispersione.
351
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Componente Descrizione
• Titolo: assegnare un titolo al grafico.
• Sottotitolo: assegnare un sottotitolo al grafico.
• Piè di pagina: assegnare un piè di pagina al grafico.
• Tema componente: scegliere un tema Chiaro o Scuro.
Personalizzare i colori dei grafici dal menu delle proprietà
del cruscotto digitale. I singoli componenti supportano
temi univoci, ma i colori sono personalizzabili solo dal
menu delle proprietà del cruscotto digitale.
352
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Componente Descrizione
impostare il valore desiderato, scegliere un numero tra
0 e 5.
• Intervalli di segmenti: scegliere i breakpoint e i colori
per i segmenti dell'indicatore.
• Link personalizzato: link tra un componente del
cruscotto digitale e un record Salesforce o un altro sito
Web. Per ulteriori informazioni, vedere Link da un
componente del cruscotto digitale a un sito Web o a un
record Salesforce nella Guida di Salesforce.
• Titolo: assegnare un titolo al grafico.
• Sottotitolo: assegnare un sottotitolo al grafico.
• Piè di pagina: assegnare un piè di pagina al grafico.
• Tema componente: scegliere un tema Chiaro o Scuro.
Personalizzare i colori dei grafici dal menu delle proprietà
del cruscotto digitale. I singoli componenti supportano
temi univoci, ma i colori sono personalizzabili solo dal
menu delle proprietà del cruscotto digitale.
353
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Componente Descrizione
esempio, 1.876 diventa 1.9k) o visualizzare l'intero
numero per una precisione alla cifra.
354
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Componente Descrizione
cruscotto digitale, la tabella per cruscotto digitale Lightning
mostra i dati normalmente.
Proprietà
• Utilizza impostazioni grafico dal rapporto: visualizza
il grafico del rapporto di origine. Per personalizzare il
grafico, deselezionare Utilizza impostazioni grafico
dal rapporto o modificare il grafico.
• Colonne: scegliere le colonne dai campi nel tipo di
rapporto del rapporto origine. Per aggiungere una
colonna, cercarla e selezionarla dal campo Aggiungi
colonna....
Per riordinare le colonne, trascinarle verso l'alto o verso
il basso. Le prime colonne in alto appaiono sul lato
sinistro della tabella e le ultime colonne in basso
appaiono a destra.
Per rimuovere una colonna, individuarla nell'elenco
Colonne e fare clic su . Per rimuovere tutte le colonne,
fare clic su .
355
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Componente Descrizione
• Mostra totali parziali: disponibile quando le tabelle
hanno almeno due gruppi. Mostra i totali parziali dei
gruppi di primo livello.
• Aggiungi evidenziazione condizionale: evidenziare
i valori nella tabella in base ai breakpoint e ai colori
impostati negli intervalli dei segmenti. Fare clic su ogni
colore per personalizzarlo.
• Cifre decimali: scegliere quante cifre decimali devono
essere visualizzate sui numeri. Per fare in modo che
Salesforce imposti automaticamente il numero di cifre
decimali visualizzate, fare clic su Automatico. Per
impostare il valore desiderato, scegliere un numero tra
0 e 5.
• Valori massimi visualizzati: specificare il numero di
gruppi visualizzati nel componente.
• Titolo: assegnare un titolo al componente.
• Sottotitolo: assegnare un sottotitolo al componente.
• Piè di pagina: assegnare un piè di pagina al
componente.
• Tema componente: scegliere un tema Chiaro o Scuro.
Personalizzare i colori dei grafici dal menu delle proprietà
del cruscotto digitale. I singoli componenti supportano
temi univoci, ma i colori sono personalizzabili solo dal
menu delle proprietà del cruscotto digitale.
356
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Componente Descrizione
Per utilizzare un rapporto tabulare come rapporto origine, è
necessario impostare Righe da visualizzare per
tale rapporto.
Proprietà
• Utilizza impostazioni grafico dal rapporto: visualizza
il grafico del rapporto di origine. Per personalizzare il
grafico, deselezionare Utilizza impostazioni grafico
dal rapporto o modificare il grafico.
• Colonne: colonne del rapporto di origine visualizzate
nel componente tabella.
• Unità di visualizzazione: scegliere come visualizzare i
valori. Numero abbreviato sceglie automaticamente
un'unità appropriata ai dati e la abbrevia. Abbreviare i
numeri per visualizzare le approssimazioni che occupano
una minore quantità di spazio (ad esempio, 1.876 diventa
1.9k) o visualizzare l'intero numero per una precisione
alla cifra. Numero intero visualizza i valori nel formato
originale. Altre opzioni sono Centinaia, Migliaia, Milioni,
Miliardi e Trilioni. Scegliere l'unità più adatta ai propri
dati.
• Mostra foto di Chatter: scegliere se visualizzare le foto
di Chatter.
Consente di visualizzare le foto di Chatter per un massimo
di 20 record in un componente grafico a barre orizzontali
il cui rapporto di origine è raggruppato in base a un
campo nome utente o gruppo. Se sono presenti più di
20 record con foto, vengono visualizzati i nomi dei record
anziché le foto.
357
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Componente Descrizione
• Valori massimi visualizzati: specificare il numero di
gruppi visualizzati nel componente.
• Titolo: assegnare un titolo al componente.
• Sottotitolo: assegnare un sottotitolo al componente.
• Piè di pagina: assegnare un piè di pagina al
componente.
• Tema componente: scegliere un tema Chiaro o Scuro.
Personalizzare i colori dei grafici dal menu delle proprietà
del cruscotto digitale. I singoli componenti supportano
temi univoci, ma i colori sono personalizzabili solo dal
menu delle proprietà del cruscotto digitale.
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Experience
358
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per creare, modificare ed eliminare cruscotti digitali dinamici: Condivisione delle cartelle precedente
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Un grafico a indicatore mostra quanto si è vicini al raggiungimento di un obiettivo o di un target. Il target del grafico è il valore massimo
del grafico. La misura del grafico è lo stato o le prestazioni correnti, come indicato dal puntatore. Gli intervalli del segmento verde, giallo
e rosso corrispondono a prestazioni ottime, buone e scarse.
Il Generatore di cruscotti digitali supporta due modalità per la creazione di grafici a indicatore:
• In modalità standard, si seleziona una metrica dal rapporto (ad esempio Somma di ammontare) come target del grafico e poi si
immettono i valori numerici degli intervalli dei segmenti.
• In modalità dinamica, il target del grafico e la misura del grafico sono misure del rapporto e valori di campo che rispondono in modo
dinamico alle variazioni delle condizioni aziendali e degli obiettivi.
Prima di aggiungere un grafico a indicatore dinamico a un cruscotto digitale, verificare che il rapporto origine sia impostato per i dati
che si desidera rappresentare. Aggiungere la metrica da monitorare, applicare i filtri appropriati e includere almeno un raggruppamento.
Impostare quindi queste proprietà dell'indicatore nella finestra di aggiunta del componente del cruscotto digitale.
• Report metric (Metrica rapporto): una metrica definita nel rapporto origine, ad esempio Conteggio record o Somma di ammontare.
• Campo: il valore del campo di un oggetto e di un record Salesforce selezionati.
Per impostazione predefinita, la metrica del rapporto viene utilizzata come misura del grafico (puntatore) e il valore del campo come
target del grafico (il valore massimo nell'indicatore).
Ad esempio, la misura di questo grafico è il valore contratto annuale (ACV) di una società controllata di Singapore, 150.000 $. Il target
del grafico è l'ACV complessivo dell'azienda, 640.000 $. Per essere nell'intervallo verde (ottimo), l'ACV della società controllata deve
rappresentare almeno il 50% dell'ACV totale della società. La prestazioni effettive al momento sono nella zona rossa, per cui il team di
Singapore deve impegnarsi di più. Essendo dinamico, il grafico registra automaticamente tutti i miglioramenti delle prestazioni del team
di Singapore.
Questo grafico è stato creato utilizzando un rapporto Account come origine. Il rapporto è raggruppato in base al Nome account, con la
somma di ACV aggiunta come metrica. Il rapporto è filtrato in modo da mostrare solo la società controllata di Singapore.
359
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per la configurazione del grafico a indicatore, la misura del grafico è Sum of ACV (Somma ACV) (1). Il target del grafico è l'oggetto Account
(2), con l'account aziendale selezionato come record (3) e ACV come campo (4).
Per completare il grafico, gli intervalli dei segmenti rosso, giallo e verde sono stati impostati come percentuali del target.
Quando si salvano il componente e il cruscotto digitale, vengono impostati tutti gli elementi. Con il variare dell'ACV della società controllata
e dell'azienda nel complesso, il cruscotto digitale si aggiorna con le informazioni più aggiornate.
A volte è più utile che il target sia un valore di campo e che il valore del puntatore sia una metrica del rapporto. Nessun problema. Per
scambiare le impostazioni del target e della misura del grafico, fare clic su Swap (Scambia).
360
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Se si utilizza l'oggetto Utente, si avrà una flessibilità ancora maggiore. È possibile selezionare un utente specifico oppure estrarre i dati
dall'utente che esegue il cruscotto digitale.
Per creare correttamente dei grafici a indicatore dinamici, tenere presente quanto segue:
• I rapporti origine devono essere configurati con i raggruppamenti, le metriche e i filtri che si desidera riportare nei grafici a indicatore.
• Per i grafici a indicatore standard, i valori del segmento sono numeri. Per i grafici a indicatore dinamici, i valori del segmento sono
percentuali.
361
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Experience
È possibile ordinare i componenti dei cruscotti digitali per gruppi e misure. L'ordinamento può essere crescente o decrescente. I
componenti dei cruscotti digitali supportano l'ordinamento a due livelli. Quindi è possibile ordinare per fase e poi per somma di ammontare
oppure per durata media e quindi per conteggio record.
362
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Nota: Non si riesce a individuare il gruppo o la misura da utilizzare per l'ordinamento? Verificare che sia nel componente.
2. Per modificare la direzione dell'ordinamento (2) tra crescente ( ) e decrescente ( ), fare clic sull'icona a freccia.
3. Se si tratta di un nuovo componente, fare clic su Aggiungi. Se si tratta di un componente esistente, fare clic su Aggiorna.
4. Per salvare il cruscotto digitale, fare clic su Salva.
Nella tabella i dati vengono ordinati come specificato.
Quando si è pronti a ordinare i dati del cruscotto digitale, esaminare le note e i limiti riportati di seguito:
• L'ordinamento a due livelli non è disponibile in Salesforce Classic. Quando si visualizza un cruscotto digitale con ordinamento a due
livelli in Salesforce Classic, i componenti con ordinamento a due livelli vengono ordinati in base all'etichetta crescente. I componenti
esistenti mantengono l'ordinamento originale.
• Nei componenti tabella senza gruppi, è possibile ordinare in base a qualsiasi colonna aggiunta alla tabella.
• Per impostazione predefinita, i grafici con due livelli di raggruppamento sono sempre ordinati in base alla somma dei valori anziché
in base alle etichette del raggruppamento secondario.
• È possibile ordinare solo in base a gruppi e misure che sono visibili nel componente del cruscotto digitale. Ad esempio, si supponga
che un rapporto origine sia raggruppato per tipo, fase e fonte del lead e misurato in base a conteggio record e somma di ammontare.
Se il componente visualizza solo tipo, fase e conteggio record, non è possibile ordinare in base a fonte del lead e somma di ammontare.
• Questi componenti non supportano l'ordinamento dei cruscotti digitali:
– Metrica
– Indicatore
• L'ordinamento a due livelli è disponibile solo per i componenti del cruscotto digitale in grado di visualizzare due gruppi o misure:
363
Analisi dei dati Cruscotti digitali
– Grafici a barre
– Grafici a linee
– Grafici a dispersione
– Tabelle
• È possibile ordinare per formule di riepilogo, ma tenere in considerazione i seguenti limiti specifici di questo tipo di formula:
– Se una formula di riepilogo viene valutata per un gruppo specifico nel rapporto origine, l'ordine dei raggruppamenti nel
componente del cruscotto digitale deve corrispondere all'ordine dei gruppi nel rapporto origine. In caso contrario, la formula
di riepilogo non è ordinabile.
Si supponga ad esempio che vi siano due formule di riepilogo in un report origine di un componente del cruscotto digitale. Una
viene applicata a Fase e una a Tipo. Il componente del cruscotto digitale viene raggruppato prima per Fase e poi per Tipo.
L'ordinamento di primo livello può utilizzare la formula di riepilogo che si applica a Fase ma non la formula di riepilogo che si
applica a Tipo.
– Se un rapporto origine viene raggruppato sia per riga che per colonna (rapporto a matrice) e ha una formula di riepilogo valida
per un gruppo specifico, il comportamento dell'ordinamento nell'anteprima dell'editor componenti risulta non corretto. Viene
visualizzato un avviso nell'editor che indica che l'anteprima non è corretta. Dopo il salvataggio e l'aggiornamento del cruscotto
digitale, l'ordinamento si comporta come previsto.
– Se il rapporto origine di una tabella del cruscotto digitale viene raggruppato sia per riga che per colonna (rapporto a matrice),
possono essere ordinate solo le formule di riepilogo applicate a tutti i livelli di riepilogo. Ma se si aggiunge una formula di riepilogo
alla tabella, nessuna formula di riepilogo sarà ordinabile e solo i gruppi appaiono come opzioni di ordinamento.
Nota:
Nota sul comportamento dell'ordinamento ieri e oggi
Per i componenti del cruscotto digitale creati prima del rilascio Summer '19, esiste un'opzione supplementare: Raggruppamento
rapporti. Lo scopo principale dell'opzione Raggruppamento rapporti è fornire una compatibilità "in avanti" per i cruscotti
digitali esistenti senza intervenire sul modo in cui è ordinato ogni componente. Scegliere di ordinare per Raggruppamento
rapporti crescente ( ) significa "usare lo stesso ordinamento del rapporto origine". Scegliere di ordinare per
Raggruppamento rapporti decrescente ( ) significa "invertire l'ordinamento del rapporto origine".
Raggruppamento rapporti non è disponibile per i componenti dei cruscotti digitali creati in Summer '19 e rilasci successivi.
Se si modifica l'ordinamento da Raggruppamento rapporti a un gruppo o misura con nome e si salva il cruscotto digitale,
l'opzione di ordinamento Raggruppamento rapporti scompare. Se un rapporto origine ha un filtro di limite di righe (disponibile
solo in Salesforce Classic), l'opzione Raggruppamento rapporti è sempre disponibile.
364
Analisi dei dati Cruscotti digitali
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
365
Analisi dei dati Cruscotti digitali
366
Analisi dei dati Cruscotti digitali
1. Dalla scheda Rapporti o mentre si sta leggendo un rapporto fare clic su > Aggiungi a cruscotto digitale.
2. Scegliere se aggiungere il rapporto a un cruscotto digitale esistente (Aggiungi a cruscotto digitale esistente) o se creare un
cruscotto digitale dal rapporto (Aggiungi a un nuovo cruscotto digitale). Se necessario, assegnare un nome, una descrizione e
scegliere una cartella per il nuovo cruscotto digitale.
3. Fare clic su Aggiungi.
4. Personalizzare il componente cruscotto digitale.
5. Fare clic su Aggiungi.
6. Se lo si desidera, continuare a personalizzare il cruscotto digitale.
7. Fare clic su Salva.
367
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Ecco fatto. Dal rapporto al cruscotto digitale in men che non si dica!
Utilizzo dei grafici rapporto origine nei componenti del cruscotto digitale
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Experience
I dati sono già stati tracciati per il rapporto nel modo che l'utente ha richiesto. Ora, invece di ricreare il grafico da zero, è possibile rendere
disponibili i dati in un componente del cruscotto digitale.
368
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Nota: I grafici del cruscotto digitale e i grafici del rapporto si differenziano per alcuni elementi. Ad esempio, i grafici del rapporto
visualizzano più punti dati rispetto ai grafici del cruscotto digitale. I grafici del cruscotto digitale devono ancora sottostare ad alcune
limitazioni dei cruscotti digitali anche quando usano le impostazioni del grafico di un rapporto origine.
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Experience
369
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali creati nelle Condivisione delle cartelle precedente
cartelle pubbliche: Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali non creati nelle Condivisione delle cartelle precedente
cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali E Visualizza tutti
i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche
Per creare, modificare ed eliminare cruscotti digitali dinamici: Condivisione delle cartelle precedente
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Consente di visualizzare fino a 200 record e 10 colonne da qualsiasi campo per il tipo di rapporto del rapporto origine. Dopo aver
raggruppato i dati in una tabella Lightning, è possibile aggiungere misure (somma, media, minimo e massimo) ai dati raggruppati. Se
il rapporto origine di una tabella Lightning contiene una colonna formula di riepilogo, è possibile visualizzarlo nella tabella Lightning.
Le tabelle Lightning senza raggruppamento visualizzano colonne di dettagli, ma non colonne formula o misura. Le tabelle Lightning
con raggruppamento visualizzano colonne formula e misura, ma non colonne di dettagli.
Le colonne di dettagli visualizzano le informazioni a livello di ogni singolo record. I campi disponibili in una tabella per cruscotto digitale
Lightning derivano dal tipo di rapporto del rapporto origine. È possibile visualizzare i campi come colonne di dettagli nelle tabelle per
cruscotto digitale Lightning che non sono incluse come colonne nel rapporto di origine.
Le colonne misura visualizzano la somma, la media, il valore minimo o massimo dei record raggruppati. Poiché le colonne misura sono
i risultato di calcoli matematici, sono sempre basate su campi numerici.
Le colonne formula consentono di visualizzare una colonna formula di riepilogo dal rapporto origine della tabella Lightning sulla tabella
Lightning. Se la colonna formula di riepilogo di un rapporto è impostata su Tutti i livelli di riepilogo o Solo totale complessivo, è
compatibile con tutte le tabelle Lightning. Se la colonna formula di riepilogo è impostata su Gruppi specifici, raggruppare i dati nella
tabella Lightning nello stesso modo del rapporto origine per visualizzare la colonna formula.
I rapporti supportano fino a quattro gruppi, ma le tabelle Lightning supportano due gruppi. Non è quindi possibile aggiungere una
colonna formula basata sul terzo o quarto raggruppamento di un rapporto. Le tabelle Lightning con rapporti origine raggruppati sia in
base alle righe che in base alle colonne supportano solo le colonne formula basate sui raggruppamenti di colonne e righe di primo
livello del rapporto.
Per aggiungere una tabella Lightning a un cruscotto digitale o modificarne una:
1. Creare o modificare un cruscotto digitale.
2. Aggiungere o modificare un componente. Nella finestra Modifica componente, fare clic su .
3. Da Aggiungi colonna..., scegliere le colonne da aggiungere
Per rimuovere una colonna, fare clic sulla X. Per rimuovere tutte le colonne contemporaneamente, fare clic su .
370
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Dopo il raggruppamento, le colonne di dettagli non vengono visualizzate; vengono invece visualizzate le colonne delle misure. Per
visualizzare di nuovo le colonne dei dettagli a livello di record, eliminare il raggruppamento della tabella facendo clic su X o .
5. Per aggiungere una colonna misura o formula, scegliere un campo da Aggiungi colonna per la misura.... Dopo aver aggiunto
una colonna misura, farci clic sopra e scegliere fino a quattro misure: Somma, Media, Max o Min. Non si possono aggiungere misure
alle colonne formula.
Si possono aggiungere fino a 9 colonne misura e formula. Ricordare che si possono misurare solo i campi numerici, di conseguenza,
i campi di data, testo, booleani e gli elenchi di selezione non sono disponibili.
Le colonne formula vengono elencate prima delle colonne misura. Le colonne formula si possono distinguere grazie all'icona della
formula visualizzata prima del loro nome ( ).
Nota:
• La colonna misura predefinita è il conteggio record. Il conteggio record non può essere rimosso, ma dopo che è stata
aggiunta un'altra colonna misura, il conteggio può essere nascosto facendo clic sull'icona dell'occhio ( ).
• I componenti Tabella per cruscotto digitale Lightning non supportano i conteggi univoci.
371
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Visualizzazione dei totali parziali per i gruppi di primo livello nelle tabelle Lightning
Le tabelle Lightning sono uno strumento potente per riepilogare i dati in un cruscotto digitale. I gruppi di secondo livello mostrano
automaticamente i totali parziali per ogni colonna misura. Visualizzare i totali parziali per aggiungerli per ogni colonna misura ai
gruppi di primo livello.
Visualizzazione dei totali parziali per i gruppi di primo livello nelle tabelle Lightning
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Experience
Le tabelle Lightning sono uno strumento potente per riepilogare i dati in un cruscotto digitale. I gruppi di secondo livello mostrano
automaticamente i totali parziali per ogni colonna misura. Visualizzare i totali parziali per aggiungerli per ogni colonna misura ai gruppi
di primo livello.
372
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per visualizzare i totali parziali in una tabella Lightning, modificare prima il componente.
1. Se necessario, raggruppare i dati e aggiungere colonne misura. Per visualizzare i totali parziali, la tabella deve avere almeno due
gruppi.
2. Selezionare Mostra totali parziali (1).
Nota: i totali parziali corrispondono sempre al tipo di riepilogo della colonna metrica associata. Se la colonna metrica è
somma di ammontare, il totale parziale è una somma (2).
• Se una formula di riepilogo viene applicata solo al totale generale, non si possono applicare i totali parziali.
373
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Impostazione delle cifre decimali per i numeri in cruscotti digitali, grafici, tabelle e metriche
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Experience
Poiché 14,11 B è più grande di 14 B e la differenza tra 90%, 90,1% e 90,10001% è significativa, scegliere quante cifre decimali visualizzare
dopo i numeri nei componenti dei cruscotti digitali.
1. Modificare o creare un cruscotto digitale.
2. Modificare un componente del cruscotto digitale o aggiungerne uno facendo clic su + Componente.
3. In Cifre decimali, selezionare un numero da 0 a 5. Per fare in modo che Salesforce imposti automaticamente le cifre decimali,
scegliere Automatico.
4. Fare clic su Aggiorna. Se si sta aggiungendo un componente, fare clic su Aggiungi.
5. Per salvare il cruscotto digitale, fare clic su Salva.
Il componente del cruscotto digitale visualizza ora fino a 5 cifre decimali.
Nota: Alcuni componenti, ad esempio i grafici a ciambella, consentono di visualizzare le percentuali con l'impostazione Mostra
percentuale. L'impostazione delle cifre decimali non modifica il numero di cifre decimali visualizzate dopo queste percentuali.
374
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Experience
375
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per creare, modificare ed eliminare cruscotti digitali dinamici: Condivisione delle cartelle precedente
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Scegliere l'intervallo degli assi X e Y sui grafici dei cruscotti digitali o lasciare che Salesforce li imposti automaticamente.
Alcuni grafici consentono di personalizzare solo l'asse X o solo l'asse Y. Ad esempio, i grafici a barre orizzontali consentono di personalizzare
soltanto l'intervallo dell'asse X. È possibile impostare intervalli personalizzati solo sugli assi che visualizzano un campo numerico.
1. Modificare o creare un cruscotto digitale.
2. Modificare un componente del cruscotto digitale o aggiungerne uno facendo clic su + Componente.
3. Per impostare l'intervallo dell'asse, in Intervallo asse X o Intervallo asse Y, selezionare Personalizzato.. Impostare poi un intervallo
minimo in Min e un intervallo massimo in Max. Per fare in modo che Salesforce imposti automaticamente l'intervallo dell'asse,
scegliere Automatico.
Nota: se si desidera, impostare solo un intervallo Min o Max e lasciare che Salesforce scelga automaticamente l'intervallo
corrispondente.
376
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Passaggio dal layout dei cruscotti digitali a 12 colonne al layout a 9 colonne e viceversa
Sia i cruscotti digitali a 12 colonne che quelli a 9 colonne offrono molto spazio per disporre i dati
EDIZIONI
in modi facilmente fruibili.
Disponibile in: Lightning
Autorizzazioni utente richieste Experience
Per passare dal cruscotto digitale a 12 colonne Crea e personalizza cruscotti digitali Disponibile in: Essentials
a quello a 9 colonne: Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
Per passare dal cruscotto digitale dinamico a 12 Gestisci cruscotti digitali dinamici
Performance Edition,
colonne a quello a 9 colonne:
Unlimited Edition e
Developer Edition
377
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Modifica dei cruscotti digitali con le scelte rapide da tastiera in Lightning Experience
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Experience
Dalla scheda Cruscotti digitali è possibile creare, modificare o eliminare un cruscotto digitale utilizzando semplicemente la tastiera.
Utilizzare le sequenze di tasti per modificare i cruscotti digitali in modo facile e rapido in Lightning Experience.
Utilizzare queste comode scelte rapide da tastiera per creare o modificare un cruscotto digitale.
378
Analisi dei dati Cruscotti digitali
CTRL+S Salvare
Utilizzando il tasto TAB per spostarsi tra i componenti del cruscotto digitale, si noterà che viene visualizzata l'opzione che consente di
leggere la serie di dati di ogni grafico tramite uno screen reader, Leggi serie di dati del grafico (screen reader).
Per maggiori informazioni sull'utilizzo degli screen reader con Salesforce, vedere Consigli per l'accessibilità in Salesforce nella Guida
di Salesforce.
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali
379
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali non creati nelle Condivisione delle cartelle precedente
cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali E Visualizza tutti
i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche
Per creare, modificare ed eliminare cruscotti digitali dinamici: Condivisione delle cartelle precedente
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici
È possibile creare un cruscotto digitale per offrire una rappresentazione grafica dei dati dei rapporti.
Questo argomento si riferisce alla creazione di cruscotti digitali dai rapporti in Salesforce Classic. Per informazioni sulla creazione dei
cruscotti digitali in Salesforce Classic o Tableau CRM, consultare questi articoli:
• Creazione di un cruscotto digitale Lightning Experience
• Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Suggerimento: È possibile clonare un cruscotto digitale per creare rapidamente un cruscotto digitale con le stesse proprietà e
componenti di quello visualizzato. Fare clic su Clona, quindi modificare le impostazioni del cruscotto digitale e salvare.
1. Creare i rapporti personalizzati contenenti i dati che si desidera visualizzare.
Importante: Accertarsi di memorizzare tali rapporti all'interno di cartelle accessibili dagli utenti ai quali è destinato il cruscotto
digitale.
VEDERE ANCHE:
Eliminazione di un cruscotto digitale
Installazione di cruscotti digitali CRM di esempio da AppExchange
380
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali
Un cruscotto digitale mostra i dati dei rapporti origine sotto forma di componenti visivi, che possono essere grafici, indicatori, tabelle,
metrica o pagine Visualforce. I componenti offrono un'istantanea delle metriche principali e degli indicatori di prestazione per la propria
organizzazione.
Il Generatore di cruscotti digitali è un'interfaccia di trascinamento che consente di creare e modificare i cruscotti digitali. Si può utilizzare
per personalizzare tutto il cruscotto digitale, una delle sue colonne o uno dei suoi componenti.
Suggerimento: Il Generatore di cruscotti digitali utilizza un'intestazione di pagina compressa per visualizzare una porzione
maggiore della schermata. Per visualizzare le schede della propria applicazione è sufficiente chiudere il generatore o fare clic sul
logo di Salesforce.
Per personalizzare un cruscotto digitale, visualizzarlo e quindi fare clic su Modifica.
381
Analisi dei dati Cruscotti digitali
VEDERE ANCHE:
Aggiunta di un filtro al cruscotto digitale
Creazione di un cruscotto digitale Salesforce Classic
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali
382
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per aggiungere i componenti, trascinare un tipo di componente sul cruscotto digitale, quindi rilasciare una fonte di dati (rapporto,
S-Control o pagina Visualforce) sul componente.
1. Sul cruscotto digitale in cui si desidera aggiungere un componente, fare clic su Modifica.
È possibile continuare a modificare il cruscotto digitale durante il caricamento dei componenti e delle fonti di dati.
Suggerimento: È anche possibile trascinare prima la fonte di dati e poi un tipo di componente su di essa.
Per selezionare il tipo di componente desiderato, tenere presente il tipo di dati da visualizzare e a quali scopi i dati saranno utilizzati.
Utilizzare una tabella per mostrare una serie di dati di un rapporto sotto forma di
colonna.
Pagina Visualforce Utilizzare una pagina Visualforce quando si desidera creare un componente
personalizzato o visualizzare informazioni non disponibili in un altro tipo di componente.
Le pagine Visualforce sono disponibili solo in Salesforce Classic.
Custom S-Control I Custom S-Control possono contenere qualsiasi tipo di contenuto visualizzabile in un
browser. Esempi: un'applet Java, un controllo Active-X, un file Excel o un modulo Web
HTML personalizzato.
I Custom S-Control sono disponibili solo in Salesforce Classic.
3. Trascinare un rapporto dalla scheda Fonti di dati sul componente appena trascinato sul cruscotto digitale.
• In un cruscotto digitale è possibile visualizzare un rapporto unito contenente un grafico. Modificare il componente del cruscotto
digitale rapporto unito e selezionare Utilizza grafico come definito nel rapporto origine.
• Se il cruscotto digitale ha un filtro, la fonte di dati deve contenere il campo del filtro o un equivalente. Se non ce l'ha, il filtro
potrebbe non funzionare.
• Alcuni rapporti di lead e di previsioni personalizzati non sono disponibili per i cruscotti digitali.
• Per i componenti Visualforce, la fonte di dati deve essere una pagina Visualforce.
Suggerimento: Ogni cartella può contenere fino a 200 fonti di dati. Per passare rapidamente alla fonte di dati corretta,
utilizzare la Ricerca veloce o i filtri Recenti, Personali e Tutto.
383
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Suggerimento: Rendere disponibili più campi per un componente di un cruscotto digitale aggiungendoli al grafico del
rapporto di origine. Ad esempio, creare un grafico combinato nel rapporto utilizzando colonne e linee verticali. Nel grafico del
rapporto sono disponibili i raggruppamenti aggiuntivi da utilizzare nei componenti del cruscotto digitale.
6. Nella scheda Formattazione, specificare come si desidera che il componente visualizzi i dati.
Le opzioni di formattazione dipendono dal tipo di componente scelto.
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali
384
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali non creati nelle Condivisione delle cartelle precedente
cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali E Visualizza tutti
i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche
Per creare, modificare ed eliminare cruscotti digitali dinamici: Condivisione delle cartelle precedente
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Un componente di un cruscotto digitale è una rappresentazione grafica dei dati di un rapporto. È possibile modificare l'origine dei dati
del componente, l'aspetto dei dati nel componente e il tipo di componente.
Nota: se si utilizza la condivisione delle cartelle precedente, potrebbe essere visualizzata l'opzione Modifica per i cruscotti digitali
che non si è autorizzati a modificare. Per risolvere il problema, attivare la condivisione ottimizzata delle cartelle a pagina 488.
Il Generatore di cruscotti digitali è un'interfaccia di trascinamento che consente di creare e modificare i cruscotti digitali. Rilasciare i
componenti sul cruscotto digitale e fare clic per spostarli nel modo desiderato. I dettagli effetto di attivazione e l'aumento dei dettagli
sono disponibili durante la visualizzazione ma non durante la modifica di un cruscotto digitale.
385
Analisi dei dati Cruscotti digitali
VEDERE ANCHE:
Aggiunta di un filtro al cruscotto digitale
Come scegliere l'elemento a cui accedono gli utenti quando fanno clic su un componente di un cruscotto digitale
È possibile modificare un componente del cruscotto digitale in modo che quando gli utenti fanno clic sul componente possano esaminare
il rapporto origine, il rapporto filtrato, la pagina dei dettagli del record o un altro URL.
Modificare un componente e impostare l'opzione Aumenta dettagli nella scheda Dati componente. Scegliere una delle seguenti
opzioni:
• Rapporto origine: porta l'utente al rapporto origine completo per il componente del cruscotto digitale.
• Rapporto origine filtrato: quando l'utente fa clic sui singoli gruppi, sui valori dell'asse X o sulle voci della legenda, viene portato al
rapporto origine filtrato in base all'elemento selezionato.
Ad esempio, nel caso di un grafico a colonne verticali in pila di opportunità raggruppate per fasi, con i mesi sull'asse X, è possibile
fare clic su una singola fase in una barra, un mese sull'asse X o una voce di legenda di una fase per aumentare i dettagli del rapporto
origine filtrato. (Non disponibile per indicatori, metriche o tabelle).
• Pagina dei dettagli del record: quando l'utente fa clic sugli elementi di un grafico o di una tabella, sui valori degli assi o sulle voci
della legenda, viene portato alla pagina dei dettagli di quel record. Questa opzione può essere scelta unicamente per le tabelle e i
grafici che utilizzano un rapporto origine raggruppato in base a nome record, titolare record o post feed. (Non disponibile per
indicatori o metriche).
• Altro URL: porta l'utente all'URL specificato. Non è possibile aggiungere URL che iniziano con “mailto:” o “javascript:” ai componenti
dei cruscotti digitali.
386
Analisi dei dati Cruscotti digitali
2. I campi che possono essere utilizzati nella tabella dipendono dai campi selezionati nel grafico del rapporto origine:
Esempio
La tabella può essere utilizzata per visualizzare:
• Gli agenti di vendita migliori del trimestre con il numero di opportunità conseguite da ciascuno.
• Il numero di casi in base ai prodotti negli ultimi tre mesi.
• Il numero di account per regione, il numero totale di opportunità disponibili e le opportunità conseguite.
Osservare questa tabella a quattro colonne personalizzata che visualizza gli agenti di vendita migliori per regione con il numero e il valore
delle opportunità conseguite.
387
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali
I componenti dei cruscotti digitali possono essere grafici, tabelle, indicatori, metriche o altri componenti creati con VisualForce.
Indicatore Utilizzare un indicatore quando si dispone di un unico valore da visualizzare in una serie di valori
personalizzati. Ad esempio, per creare un cruscotto digitale che indica il punto in cui si situano
gli importi correnti delle opportunità chiuse all'interno di una gamma di valori, impostare Valore
minimo, Valore breakpoint n.1, Valore breakpoint n.2 e Valore
massimo per l'indicatore. Le gamme di valori impostate possono indicare prestazioni scarse,
accettabili e buone. Impostare i colori appropriati per ognuna di queste gamme in modo da
388
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Metrica Utilizzare una metrica quando si desidera visualizzare un valore principale. Ad esempio, se si
dispone di un rapporto che visualizza l'importo totale di tutte le opportunità nelle fasi Chiuse,
Impegno e Caso base nel mese corrente, è possibile denominare quel valore e utilizzarlo
come target di reddito per il mese visualizzato sul cruscotto digitale.
Tabella Utilizzare una tabella per mostrare una serie di dati di un rapporto sotto forma di colonna. Ad
esempio, per visualizzare le 20 opportunità principali in base all'ammontare, impostare Valori
massimi visualizzati su 20. Quindi fare clic su Personalizza tabella e selezionare il
nome e l'ammontare dell'opportunità e le altre colonne da visualizzare, scegliere l'ordinamento
e impostare l'evidenziazione condizionale. Le colonne disponibili comprendono tutti i
raggruppamenti di grafico e i campi di riepilogo del rapporto, oltre al raggruppamento di secondo
livello definito nel rapporto.
Pagina Visualforce N/D Utilizzare una pagina Visualforce quando si desidera creare un componente personalizzato o
visualizzare informazioni non disponibili in un altro tipo di componente. Ad esempio, una pagina
Visualforce può visualizzare i dati da un sistema esterno o mostrare i dati Salesforce in modo
personalizzato. Le pagine Visualforce devono soddisfare determinati requisiti per poter essere
visualizzate nei cruscotti digitali; in caso contrario, non appaiono nell'elenco a discesa Pagina
Visualforce. Vedere il documento relativo alla creazione di componenti di cruscotti digitali
Visualforce.
Custom S-Control N/D I Custom S-Control possono contenere qualsiasi tipo di contenuto visualizzabile in un browser.
Esempi: un'applet Java, un controllo Active-X, un file Excel o un modulo Web HTML personalizzato.
VEDERE ANCHE:
Modifica di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic
Tipi di grafico
Nei rapporti e nei cruscotti digitali è possibile visualizzare i dati sotto forma di barre, colonne, linee, forme o altri elementi, a seconda del
tipo di dati e delle informazioni che si desidera visualizzare con essi.
1. Grafici a barre
Un grafico a barre mostra i valori come lunghezze orizzontali, pertanto questo formato è indicato per confrontare le distanze o i
tempi. Utilizzare un grafico a barre quando il rapporto di riepilogo contiene un solo raggruppamento o quando si desidera visualizzare
un solo raggruppamento.
389
Analisi dei dati Cruscotti digitali
2. Grafici a colonne
Un grafico a colonne è molto simile a un grafico a barre, ma è un formato maggiormente indicato per mostrare i conteggi relativi
di elementi, ad esempio lead o dollari. Utilizzare un grafico a colonne quando il rapporto di riepilogo contiene un solo raggruppamento
o quando si desidera visualizzare un solo raggruppamento.
3. Grafici a linee
I grafici a linee sono indicati per mostrare le variazioni del valore di un elemento in una serie di punti nel tempo, ad esempio di
settimana in settimana o da un trimestre all'altro. Utilizzare un grafico a linee quando esistono un solo raggruppamento importante
che rappresenta una serie di dati ordinata e un solo valore da visualizzare.
4. Grafici a torta
Utilizzare un grafico a torta quando esistono più raggruppamenti e si desidera mostrare la proporzione di un singolo valore di ogni
raggruppamento rispetto al totale.
5. Grafici a ciambella
Utilizzare un grafico a ciambella quando esistono più raggruppamenti e si desidera illustrare non solo la proporzione di un singolo
valore per ogni raggruppamento rispetto al totale, ma anche l'importo totale.
6. Grafici a imbuto
Utilizzare un grafico a imbuto quando si dispone di più raggruppamenti in una serie ordinata e si desidera visualizzare le proporzioni
fra di loro.
7. Grafici a dispersione
Utilizzare i grafici a dispersione per rappresentare informazioni significative mediante uno o due gruppi di dati di un rapporto più i
riepiloghi.
VEDERE ANCHE:
Grafici a dispersione
Modifica di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic
Creazione di un rapporto personalizzato in modalità di accessibilità
Visualizzazione di più insiemi di dati in un unico grafico
Impostazioni dei dati per i componenti grafico dei cruscotti digitali
Impostazioni visive per i componenti grafico dei cruscotti digitali
Grafici a barre
Un grafico a barre mostra i valori come lunghezze orizzontali, pertanto questo formato è indicato
EDIZIONI
per confrontare le distanze o i tempi. Utilizzare un grafico a barre quando il rapporto di riepilogo
contiene un solo raggruppamento o quando si desidera visualizzare un solo raggruppamento. Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience
Ad esempio, per visualizzare l'importo delle singole fasi di vendita di un rapporto, selezionare la
somma dell'ammontare come asse X e la Fase come asse Y. Il grafico visualizza Disponibile nelle versioni:
una barra per ogni fase, di lunghezza proporzionale all'importo totale dell'opportunità. Group Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
I grafici a barre orizzontali presentano il vantaggio di poter essere ampliati in senso verticale in Performance Edition,
modo da mostrare un numero cospicuo di raggruppamenti, anche se la larghezza rimane un valore Unlimited Edition e
fisso. A seconda delle impostazioni del grafico, è anche possibile visualizzare fotografie di Chatter. Developer Edition
390
Analisi dei dati Cruscotti digitali
VEDERE ANCHE:
Impostazioni dei dati per i componenti grafico a barre e a colonne dei cruscotti digitali
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a barre dei cruscotti digitali
Grafici a barre raggruppati
Utilizzare un grafico a barre raggruppato quando esistono più raggruppamenti e si desidera
EDIZIONI
confrontare i valori all'interno di un raggruppamento secondario ma non i totali.
Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Ad esempio, se in un rapporto si desidera confrontare il numero di trattative concluse ogni mese Experience
in base alla fonte dei lead, impostare l'importo come asse X, la fonte come asse Y e il mese
di conclusione della trattativa come valore Raggruppamenti. Il grafico visualizza una serie di Disponibile nelle versioni:
barre per ogni fonte, una barra per ogni mese. Le differenze mensili all'interno di una fonte specifica Group Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
sono facili da confrontare.
Performance Edition,
Inoltre, è possibile confrontare le varie fonti relativamente a un dato mese, mentre il confronto del Unlimited Edition e
numero totale di lead per ogni fonte potrebbe essere difficile. Developer Edition
391
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Utilizzare un grafico a barre in pila 100% quando esistono più raggruppamenti e si desidera
EDIZIONI
evidenziare le proporzioni tra i valori di ogni raggruppamento, nonché il totale dei singoli
raggruppamenti. Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience
Ad esempio, per confrontare in un rapporto lo stato dei lead in base alla campagna e confrontare
i totali per ogni stato, impostare il conteggio dei record come asse X, lo stato come asse Y Disponibile nelle versioni:
e la campagna come valore Raggruppamenti. Il grafico visualizza un'unica barra per ogni stato, Group Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
suddivisa in base alle campagne, con le singole campagne visualizzate in un colore diverso.
Performance Edition,
La proporzione di ogni campagna in ogni stato è facile da confrontare, così come i totali per ogni Unlimited Edition e
stato; al contrario, il confronto dei contributi delle singole campagne ai vari stati, o al totale, potrebbe Developer Edition
essere difficile da identificare.
Grafici a colonne
Un grafico a colonne è molto simile a un grafico a barre, ma è un formato maggiormente indicato
EDIZIONI
per mostrare i conteggi relativi di elementi, ad esempio lead o dollari. Utilizzare un grafico a colonne
quando il rapporto di riepilogo contiene un solo raggruppamento o quando si desidera visualizzare Disponibile in: Salesforce
un solo raggruppamento. Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience
Ad esempio, per visualizzare in un rapporto il numero di lead in base alla fonte del lead, impostare Disponibile nelle versioni:
il conteggio dei record come asse Y e la fonte come asse X. Il grafico visualizza una colonna Group Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
per ogni fonte, di altezza proporzionale al numero totale di lead. La larghezza dei grafici a colonne
Performance Edition,
è limitata dalle dimensioni delle colonne del cruscotto digitale e dalle dimensioni del grafico del
Unlimited Edition e
rapporto. I grafici a barre orizzontali sono più adatti nel caso di un numero elevato di raggruppamenti.
Developer Edition
I grafici a colonne sono adatti alla visualizzazione dei valori in base alla data, in quanto le date
vengono tradizionalmente visualizzate lungo l'asse X.
392
Analisi dei dati Cruscotti digitali
393
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Utilizzare un grafico a colonne in pila 100% quando esistono più raggruppamenti e si desidera
EDIZIONI
evidenziare le proporzioni tra i valori di ogni raggruppamento, nonché il totale dei singoli
raggruppamenti. Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience
Ad esempio, per confrontare in un rapporto il numero di opportunità create ogni mese in base alla
fonte della campagna e confrontare inoltre i totali per ogni mese, impostare il conteggio dei record Disponibile nelle versioni:
come asse Y, il mese di creazione come asse X e la fonte come valore Raggruppamenti. Group Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
Il grafico visualizza un'unica barra per ogni mese, suddivisa in base alle fonti, con le singole fonti
Performance Edition,
visualizzate in un colore diverso. La proporzione di ogni fonte in ogni mese è facile da confrontare,
Unlimited Edition e
così come i totali mensili; al contrario, il confronto dei contributi delle singole fonti ai diversi mesi,
Developer Edition
o al totale, potrebbe essere difficile da identificare.
Grafici a linee
I grafici a linee sono indicati per mostrare le variazioni del valore di un elemento in una serie di punti
EDIZIONI
nel tempo, ad esempio di settimana in settimana o da un trimestre all'altro. Utilizzare un grafico a
linee quando esistono un solo raggruppamento importante che rappresenta una serie di dati Disponibile in: Salesforce
ordinata e un solo valore da visualizzare. Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience
I grafici a linee sono utili per visualizzare i dati nel corso del tempo. Ad esempio, per visualizzare il Disponibile in: Group
numero di lead creati ogni mese in un rapporto, impostare il conteggio dei record come Asse Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
Y e il mese di creazione come Asse X. Il grafico visualizza una linea che collega i totali dei
Performance Edition,
conteggi dei record per ogni mese. Salesforce non traccia i valori mancanti (nulli).
Unlimited Edition e
Se in una serie di dati viene rilevato un valore mancante, Salesforce visualizza un vuoto nella linea. Developer Edition
394
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Utilizzare un grafico a linee raggruppato quando esistono più raggruppamenti, ognuno con un
EDIZIONI
raggruppamento secondario importante, a rappresentare una serie di dati ordinata, e un valore da
visualizzare. Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience
Ad esempio, se in un rapporto si desidera confrontare i lead mensili in base alle fonti dei lead,
impostare il conteggio dei record come asse Y, il mese di creazione come asse X e la fonte Disponibile in: Group
come valore Raggruppamenti. Il grafico visualizza una linea per ogni fonte, che collega i totali Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
dei conteggi dei record della fonte per ogni mese. Ogni linea arriva fino al mese meno recente o
Performance Edition,
più recente che contenga dei dati. Il confronto dei numeri totali per ogni mese potrebbe essere
Unlimited Edition e
difficile.
Developer Edition
Salesforce non traccia i valori mancanti (nulli). Se in una serie di dati viene rilevato un valore
mancante, Salesforce visualizza un vuoto nella linea.
Grafici a linee cumulative
Utilizzare un grafico a linee cumulative quando esistono un solo raggruppamento importante che
EDIZIONI
rappresenta una serie di dati ordinata e un solo valore da visualizzare, sommati nel corso del tempo.
Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Ad esempio, per visualizzare in un rapporto l'importo totale delle opportunità chiuse nel mese Experience
corrente in base al giorno, impostare l'importo come asse Y e il giorno di chiusura come asse
X. Il grafico visualizza una linea, la cui altezza rappresenta l'importo cumulativo delle opportunità Disponibile in: Group
chiuse fino al quel giorno incluso. Non è possibile visualizzare l'importo dei singoli giorni. Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
Se la serie di dati contiene un valore mancante (nullo), Salesforce continua la linea utilizzando il Performance Edition,
valore precedente della serie di dati. Unlimited Edition e
Developer Edition
Grafici a torta
395
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Grafici a imbuto
Utilizzare un grafico a imbuto quando si dispone di più raggruppamenti in una serie ordinata e si
EDIZIONI
desidera visualizzare le proporzioni fra di loro.
Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Ad esempio, per vedere in un rapporto il numero di opportunità in ogni fase, impostare il conteggio Experience
dei record come Valori e la fase come Segmenti. Poiché il campo Opportunità: fase
è un elenco di selezione ordinato, le fasi sono ordinate allo stesso modo dell'elenco di selezione e Disponibile in: Group
ogni segmento rappresenta l'importo per quella fase. I grafici a imbuto sono utili per visualizzare il Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
flusso di opportunità attraverso le fasi; un segmento significativamente più grande potrebbe indicare
Performance Edition,
un "ingorgo" in quella fase.
Unlimited Edition e
Selezionare Mostra etichette, Mostra valori o Mostra % segmento per Developer Edition
includere quelle informazioni nel grafico.
Grafici a dispersione
396
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Utilizzare i grafici a dispersione per rappresentare informazioni significative mediante uno o due
EDIZIONI
gruppi di dati di un rapporto più i riepiloghi.
Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Ad esempio, per visualizzare la correlazione tra la durata della fase e il numero di attività delle Experience
opportunità, raggruppare il rapporto per Nome opportunità e tracciare il grafico a dispersione Disponibile in: Group
in base al raggruppamento. In seguito, impostare l'asse X del grafico su Conteggio record Edition, Professional
e l'asse Y su Durata fase. Il grafico mostrerà un punto per ogni opportunità. È possibile Edition, Enterprise Edition,
stabilire rapidamente se la durata della fase è più breve per le opportunità che dispongono di un Performance Edition,
maggior numero di attività. Unlimited Edition e
Poiché un grafico a dispersione mostra i dati raggruppati in base ai valori riepilogati, nel rapporto Developer Edition
è necessario almeno un raggruppamento. Scegliere un formato di rapporto che consenta i
raggruppamenti, ad esempio il formato di riepilogo, a matrice o unito. Nel rapporto è anche
necessario almeno un campo riepilogato per mostrare i dati sugli assi del grafico. In caso contrario, il grafico mostrerà i conteggi record
sugli assi. I grafici a dispersione visualizzano automaticamente i dati dal rapporto origine, oppure è possibile scegliere manualmente le
informazioni da visualizzare per i raggruppamenti e i riepiloghi.
Uno o più campi di riepilogo Primo riepilogo. • Conteggio record o secondo riepilogo
nei grafici del rapporto.
• Primo riepilogo nei grafici del cruscotto
digitale anche se il rapporto origine
presenta più riepiloghi. È tuttavia
possibile scegliere manualmente un
riepilogo diverso da visualizzare
sull'asse.
Questo rapporto rappresenta le opportunità chiuse/conseguite raggruppate per account e titolare dell'opportunità. Un grafico a
dispersione può rivelare il potenziale per conquistare gli account con reddito annuale più alto.
397
Analisi dei dati Cruscotti digitali
398
Analisi dei dati Cruscotti digitali
VEDERE ANCHE:
Tipi di grafico
Modifica di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic
Impostazioni dei dati per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
Impostazioni dei dati per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
1. Grafici a dispersione
Utilizzare i grafici a dispersione per rappresentare informazioni significative mediante uno o due gruppi di dati di un rapporto più i
riepiloghi.
2. Impostazioni dei dati per i componenti grafico a barre e a colonne dei cruscotti digitali
I grafici a barre orizzontali e a colonne verticali sono utili per confrontare i valori di uno o più raggruppamenti di rapporti. Utilizzare
la scheda Dati componente per selezionare i raggruppamenti e i riepiloghi da visualizzare con il grafico a barre o a colonne.
3. Impostazioni dei dati per i componenti grafico a imbuto dei cruscotti digitali
I grafici a imbuto sono utili per visualizzare il flusso delle opportunità da una fase all'altra.
4. Impostazioni dei dati per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
I grafici a dispersione sono utili per visualizzare uno o due gruppi di dati di un rapporto più i riepiloghi. Queste impostazioni dei dati
per il grafico a dispersione sono disponibili nell'editor dei componenti del cruscotto digitale in Dati componente.
5. Impostazioni dei dati per i componenti indicatore dei cruscotti digitali
Gli indicatori si usano per visualizzare la distanza dal raggiungimento di un obiettivo. Essi mostrano un unico valore, ad esempio le
trattative concluse.
6. Impostazioni dei dati per i componenti grafico a linee dei cruscotti digitali
I grafici a linee sono utili per visualizzare i dati nel corso del tempo.
7. Impostazioni dei dati per i componenti metrica dei cruscotti digitali
Le impostazioni della scheda Dati componente definiscono le modalità con cui il componente metrica del cruscotto digitale ottiene
e gestisce i dati che visualizza.
8. Impostazioni dei dati per i componenti grafico a torta e a ciambella dei cruscotti digitali
I grafici a torta e a ciambella sono utili per rappresentare le quote relative di quantità diverse. Utilizzare la scheda Dati componente
per selezionare i valori che saranno confrontati nel grafico a torta o a ciambella.
9. Impostazioni dei dati per i componenti tabella dei cruscotti digitali
I componenti tabella mostrano colonne di dati tratti da un rapporto personalizzato in un cruscotto digitale. Le impostazioni della
scheda Dati componente controllano le modalità con cui un componente tabella ottiene e gestisce i dati che visualizza.
Grafici a dispersione
399
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Utilizzare i grafici a dispersione per rappresentare informazioni significative mediante uno o due
EDIZIONI
gruppi di dati di un rapporto più i riepiloghi.
Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Ad esempio, per visualizzare la correlazione tra la durata della fase e il numero di attività delle Experience
opportunità, raggruppare il rapporto per Nome opportunità e tracciare il grafico a dispersione Disponibile in: Group
in base al raggruppamento. In seguito, impostare l'asse X del grafico su Conteggio record Edition, Professional
e l'asse Y su Durata fase. Il grafico mostrerà un punto per ogni opportunità. È possibile Edition, Enterprise Edition,
stabilire rapidamente se la durata della fase è più breve per le opportunità che dispongono di un Performance Edition,
maggior numero di attività. Unlimited Edition e
Poiché un grafico a dispersione mostra i dati raggruppati in base ai valori riepilogati, nel rapporto Developer Edition
è necessario almeno un raggruppamento. Scegliere un formato di rapporto che consenta i
raggruppamenti, ad esempio il formato di riepilogo, a matrice o unito. Nel rapporto è anche
necessario almeno un campo riepilogato per mostrare i dati sugli assi del grafico. In caso contrario, il grafico mostrerà i conteggi record
sugli assi. I grafici a dispersione visualizzano automaticamente i dati dal rapporto origine, oppure è possibile scegliere manualmente le
informazioni da visualizzare per i raggruppamenti e i riepiloghi.
Uno o più campi di riepilogo Primo riepilogo. • Conteggio record o secondo riepilogo
nei grafici del rapporto.
• Primo riepilogo nei grafici del cruscotto
digitale anche se il rapporto origine
presenta più riepiloghi. È tuttavia
possibile scegliere manualmente un
riepilogo diverso da visualizzare
sull'asse.
Questo rapporto rappresenta le opportunità chiuse/conseguite raggruppate per account e titolare dell'opportunità. Un grafico a
dispersione può rivelare il potenziale per conquistare gli account con reddito annuale più alto.
400
Analisi dei dati Cruscotti digitali
401
Analisi dei dati Cruscotti digitali
VEDERE ANCHE:
Tipi di grafico
Modifica di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic
Impostazioni dei dati per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
Impostazioni dei dati per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
Impostazioni dei dati per i componenti grafico a barre e a colonne dei cruscotti digitali
AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali
I grafici a barre orizzontali e a colonne verticali sono utili per confrontare i valori di uno o più raggruppamenti di rapporti. Utilizzare la
scheda Dati componente per selezionare i raggruppamenti e i riepiloghi da visualizzare con il grafico a barre o a colonne.
402
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Scegliere i valori da visualizzare sugli assi del grafico. A seconda del tipo di grafico, i valori degli assi possono essere conteggio record,
campi di riepilogo o raggruppamenti definiti nel rapporto. Ad esempio, per visualizzare l'importo delle singole fasi di vendita di un
rapporto, selezionare la somma dell'ammontare come asse X e la Fase come asse Y. Il grafico visualizza una barra per
ogni fase, di lunghezza proporzionale all'importo totale dell'opportunità.
Impostazione Descrizione
Asse X Scegliere i valori da visualizzare sull'asse orizzontale del grafico a barre, a colonne, a dispersione o a linee. A seconda
del tipo di grafico, i valori degli assi possono essere campi di riepilogo o raggruppamenti. Per utilizzare il secondo
raggruppamento o il campo di riepilogo definito nel grafico del rapporto origine, selezionare Automatico. Quando
il rapporto origine contiene un grafico, l'opzione Automatico sceglie i valori utilizzati dal grafico. Se l'asse X corrisponde
a una formula di riepilogo personalizzata che ha l'opzione Dove verrà visualizzata questa formula?
impostata su un livello di raggruppamento diverso da Tutti i livelli di riepilogo, l'asse Y e la
selezione Raggruppamenti devono corrispondere al livello di raggruppamento di quella formula di riepilogo
personalizzata.
Asse Y Scegliere i valori da visualizzare sull'asse verticale del grafico a barre, a colonne, a dispersione o a linee. A seconda del
tipo di grafico, i valori degli assi possono essere campi di riepilogo o raggruppamenti. Per utilizzare il secondo
raggruppamento o il campo di riepilogo definito nel grafico del rapporto origine, selezionare Automatico. Quando
il rapporto origine contiene un grafico, l'opzione Automatico sceglie i valori utilizzati dal grafico. se l'asse Y corrisponde
a una formula personalizzata che ha l'opzione Dove verrà visualizzata questa formula? impostata
su un livello di raggruppamento diverso da Tutti i livelli di riepilogo, l'asse X e la selezione
Raggruppamenti devono corrispondere al livello di raggruppamento di quella formula di riepilogo personalizzata.
Raggruppa Scegliere in che modo raggruppare le informazioni sul grafico. Questa opzione è disponibile solo se il rapporto
per sottostante ha più di un raggruppamento. Per utilizzare il secondo raggruppamento o il campo di riepilogo definito
nel grafico del rapporto origine, selezionare Automatico.
Grafico Selezionare questa opzione per tracciare altri valori su questo grafico. Il tipo di grafico scelto deve consentire i grafici
combinato combinati.
Unità di Scegliere una scala per visualizzare i valori del grafico. Per i componenti di una tabella, questa impostazione si applica
visualizzazione solo alla prima colonna. Per ottenere i risultati migliori, scegliere Automatico per lasciare che sia Salesforce a selezionare
le unità più adatte.
Aumenta Selezionare l'elemento a cui accedono gli utenti quando fanno clic su un componente di un cruscotto digitale: il
dettagli rapporto origine completo del componente del cruscotto digitale, il rapporto origine filtrato in base al gruppo, il valore
dell'asse X o la voce di legenda selezionata, la pagina dei dettagli dell'elemento di un grafico o di una tabella, il valore
di un asse o una voce di legenda o un URL specificato dall'utente (non è possibile aggiungere URL che iniziano con
"mailto:” o "javascript:"). L'aumento dei dettagli filtrati e del record è disabilitato quando si visualizzano grafici dei
cruscotti digitali con oltre 200 valori.
VEDERE ANCHE:
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a barre dei cruscotti digitali
Impostazioni dei dati per i componenti grafico a imbuto dei cruscotti digitali
403
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali
I grafici a imbuto sono utili per visualizzare il flusso delle opportunità da una fase all'altra.
Scegliere i valori da visualizzare sugli assi del grafico. A seconda del tipo di grafico, i valori degli assi possono essere conteggio record,
campi di riepilogo o raggruppamenti definiti nel rapporto.
Impostazione Descrizione
Unità di Scegliere una scala per visualizzare i valori del grafico. Per i componenti di una tabella, questa impostazione si
visualizzazione applica solo alla prima colonna. Per ottenere i risultati migliori, scegliere Automatico per lasciare che sia Salesforce
a selezionare le unità più adatte.
Aumenta Selezionare l'elemento a cui accedono gli utenti quando fanno clic su un componente di un cruscotto digitale:
dettagli il rapporto origine completo del componente del cruscotto digitale, il rapporto origine filtrato in base al gruppo,
il valore dell'asse X o la voce di legenda selezionata, la pagina dei dettagli dell'elemento di un grafico o di una
tabella, il valore di un asse o una voce di legenda o un URL specificato dall'utente (non è possibile aggiungere
404
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Impostazione Descrizione
URL che iniziano con "mailto:” o "javascript:"). L'aumento dei dettagli filtrati e del record è disabilitato quando si
visualizzano grafici dei cruscotti digitali con oltre 200 valori.
Valori Scegliere i dati da visualizzare sotto forma di valori nel grafico a torta, a ciambella, a imbuto, nell'indicatore o
nella metrica. Per utilizzare il secondo raggruppamento o il campo di riepilogo definito nel grafico del rapporto
origine, selezionare Automatico. Quando il rapporto origine contiene un grafico, l'opzione Automatico
sceglie i valori utilizzati dal grafico. Negli indicatori e nelle metriche, Automatico mostra il valore del primo campo
di riepilogo.
Segmenti Scegliere i dati da visualizzare sotto forma di segmenti nel grafico a imbuto. Per utilizzare il secondo
raggruppamento o il campo di riepilogo definito nel grafico del rapporto origine, selezionare Automatico.
Quando il rapporto origine contiene un grafico, l'opzione Automatico sceglie i valori utilizzati dal grafico.
VEDERE ANCHE:
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a imbuto dei cruscotti digitali
Impostazioni dei dati per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI
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405
Analisi dei dati Cruscotti digitali
I grafici a dispersione sono utili per visualizzare uno o due gruppi di dati di un rapporto più i riepiloghi. Queste impostazioni dei dati per
il grafico a dispersione sono disponibili nell'editor dei componenti del cruscotto digitale in Dati componente.
Raggruppare e impostare la scala per rendere più comprensibili i dati visualizzati per gli utenti.
Impostazione Descrizione
Traccia per Scegliere il raggruppamento da visualizzare sul grafico. Per utilizzare sempre il primo raggruppamento o
utilizzare i dati del grafico del rapporto origine, scegliere Automatico.
Asse Y Scegliere i valori da visualizzare sull'asse verticale del grafico a barre, a colonne, a dispersione o a linee. A
seconda del tipo di grafico, i valori degli assi possono essere campi di riepilogo o raggruppamenti. Per
utilizzare il secondo raggruppamento o il campo di riepilogo definito nel grafico del rapporto origine,
selezionare Automatico. Quando il rapporto origine contiene un grafico, l'opzione Automatico sceglie
i valori utilizzati dal grafico. se l'asse Y corrisponde a una formula personalizzata che ha l'opzione Dove
verrà visualizzata questa formula? impostata su un livello di raggruppamento diverso
da Tutti i livelli di riepilogo, l'asse X e la selezione Raggruppamenti devono corrispondere
al livello di raggruppamento di quella formula di riepilogo personalizzata.
Raggruppa per Scegliere in che modo raggruppare le informazioni sul grafico. Questa opzione è disponibile solo se il
rapporto sottostante ha più di un raggruppamento. Per utilizzare il secondo raggruppamento o il campo
di riepilogo definito nel grafico del rapporto origine, selezionare Automatico.
Aumenta dettagli Selezionare l'elemento a cui accedono gli utenti quando fanno clic sul grafico. Le opzioni possibili sono il
rapporto origine, il rapporto origine filtrato, la pagina dei dettagli del record o un URL specificato dall'utente.
Le opzioni relative al rapporto filtrato e alla pagina dei dettagli del record non sono disponibili quando il
grafico contiene più di 200 valori.
VEDERE ANCHE:
Grafici a dispersione
Modifica di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
Impostazioni dei dati per i componenti indicatore dei cruscotti digitali
406
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
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Professional Edition,
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cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
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creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
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Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali
Gli indicatori si usano per visualizzare la distanza dal raggiungimento di un obiettivo. Essi mostrano un unico valore, ad esempio le
trattative concluse.
Impostazione Descrizione
Valori Scegliere i dati da visualizzare sotto forma di valori nel grafico a torta, a ciambella, a imbuto, nell'indicatore o
nella metrica. Per utilizzare il secondo raggruppamento o il campo di riepilogo definito nel grafico del rapporto
origine, selezionare Automatico. Quando il rapporto origine contiene un grafico, l'opzione Automatico
sceglie i valori utilizzati dal grafico. Negli indicatori e nelle metriche, Automatico mostra il valore del primo campo
di riepilogo.
Unità di Scegliere una scala per visualizzare i valori del grafico. Per i componenti di una tabella, questa impostazione si
visualizzazione applica solo alla prima colonna. Per ottenere i risultati migliori, scegliere Automatico per lasciare che sia Salesforce
a selezionare le unità più adatte.
407
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Impostazione Descrizione
Aumenta Selezionare l'elemento a cui accedono gli utenti quando fanno clic su un componente di un cruscotto digitale:
dettagli il rapporto origine completo del componente del cruscotto digitale, il rapporto origine filtrato in base al gruppo,
il valore dell'asse X o la voce di legenda selezionata, la pagina dei dettagli dell'elemento di un grafico o di una
tabella, il valore di un asse o una voce di legenda o un URL specificato dall'utente (non è possibile aggiungere
URL che iniziano con "mailto:” o "javascript:"). L'aumento dei dettagli filtrati e del record è disabilitato quando si
visualizzano grafici dei cruscotti digitali con oltre 200 valori.
VEDERE ANCHE:
Impostazioni di formattazione per i componenti indicatore dei cruscotti digitali
Impostazioni dei dati per i componenti grafico a linee dei cruscotti digitali
AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
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cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
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Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali
I grafici a linee sono utili per visualizzare i dati nel corso del tempo.
408
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Ad esempio, per visualizzare il numero di lead creati ogni mese in un rapporto, impostare il conteggio dei record come Asse Y e il
mese di creazione come Asse X. Il grafico visualizza una linea che collega i totali dei conteggi dei record per ogni mese.
Impostazione Descrizione
Asse Y Scegliere i valori da visualizzare sull'asse verticale del grafico a barre, a colonne, a
dispersione o a linee. A seconda del tipo di grafico, i valori degli assi possono essere campi
di riepilogo o raggruppamenti. Per utilizzare il secondo raggruppamento o il campo di
riepilogo definito nel grafico del rapporto origine, selezionare Automatico. Quando
il rapporto origine contiene un grafico, l'opzione Automatico sceglie i valori utilizzati dal
grafico. se l'asse Y corrisponde a una formula personalizzata che ha l'opzione Dove
verrà visualizzata questa formula? impostata su un livello di
raggruppamento diverso da Tutti i livelli di riepilogo, l'asse X e la
selezione Raggruppamenti devono corrispondere al livello di raggruppamento di quella
formula di riepilogo personalizzata.
Asse X Scegliere i valori da visualizzare sull'asse orizzontale del grafico a barre, a colonne, a
dispersione o a linee. A seconda del tipo di grafico, i valori degli assi possono essere campi
di riepilogo o raggruppamenti. Per utilizzare il secondo raggruppamento o il campo di
riepilogo definito nel grafico del rapporto origine, selezionare Automatico. Quando
il rapporto origine contiene un grafico, l'opzione Automatico sceglie i valori utilizzati dal
grafico. Se l'asse X corrisponde a una formula di riepilogo personalizzata che ha l'opzione
Dove verrà visualizzata questa formula? impostata su un livello di
raggruppamento diverso da Tutti i livelli di riepilogo, l'asse Y e la
selezione Raggruppamenti devono corrispondere al livello di raggruppamento di quella
formula di riepilogo personalizzata.
Raggruppa per Scegliere in che modo raggruppare le informazioni sul grafico. Questa opzione è
disponibile solo se il rapporto sottostante ha più di un raggruppamento. Per utilizzare il
secondo raggruppamento o il campo di riepilogo definito nel grafico del rapporto origine,
selezionare Automatico.
Grafico combinato Selezionare questa opzione per tracciare altri valori su questo grafico. Il tipo di grafico
scelto deve consentire i grafici combinati.
Unità di visualizzazione Scegliere una scala per visualizzare i valori del grafico. Per i componenti di una tabella,
questa impostazione si applica solo alla prima colonna. Per ottenere i risultati migliori,
scegliere Automatico per lasciare che sia Salesforce a selezionare le unità più adatte.
Aumenta dettagli Selezionare l'elemento a cui accedono gli utenti quando fanno clic su un componente
di un cruscotto digitale: il rapporto origine completo del componente del cruscotto
digitale, il rapporto origine filtrato in base al gruppo, il valore dell'asse X o la voce di
legenda selezionata, la pagina dei dettagli dell'elemento di un grafico o di una tabella, il
valore di un asse o una voce di legenda o un URL specificato dall'utente (non è possibile
aggiungere URL che iniziano con "mailto:” o "javascript:"). L'aumento dei dettagli filtrati
e del record è disabilitato quando si visualizzano grafici dei cruscotti digitali con oltre 200
valori.
VEDERE ANCHE:
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a linee dei cruscotti digitali
409
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
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organizzazioni)
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Professional Edition,
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Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
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cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali
Le impostazioni della scheda Dati componente definiscono le modalità con cui il componente metrica del cruscotto digitale ottiene e
gestisce i dati che visualizza.
Impostazione Descrizione
Valori Scegliere i dati da visualizzare sotto forma di valori nel grafico a torta, a ciambella, a imbuto, nell'indicatore o
nella metrica. Per utilizzare il secondo raggruppamento o il campo di riepilogo definito nel grafico del rapporto
origine, selezionare Automatico. Quando il rapporto origine contiene un grafico, l'opzione Automatico
sceglie i valori utilizzati dal grafico. Negli indicatori e nelle metriche, Automatico mostra il valore del primo campo
di riepilogo.
Unità di Scegliere una scala per visualizzare i valori del grafico. Per i componenti di una tabella, questa impostazione si
visualizzazione applica solo alla prima colonna. Per ottenere i risultati migliori, scegliere Automatico per lasciare che sia Salesforce
a selezionare le unità più adatte.
410
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Impostazione Descrizione
Aumenta Selezionare l'elemento a cui accedono gli utenti quando fanno clic su un componente di un cruscotto digitale:
dettagli il rapporto origine completo del componente del cruscotto digitale, il rapporto origine filtrato in base al gruppo,
il valore dell'asse X o la voce di legenda selezionata, la pagina dei dettagli dell'elemento di un grafico o di una
tabella, il valore di un asse o una voce di legenda o un URL specificato dall'utente (non è possibile aggiungere
URL che iniziano con "mailto:” o "javascript:"). L'aumento dei dettagli filtrati e del record è disabilitato quando si
visualizzano grafici dei cruscotti digitali con oltre 200 valori.
VEDERE ANCHE:
Impostazioni di formattazione per i componenti metrica dei cruscotti digitali
Impostazioni dei dati per i componenti grafico a torta e a ciambella dei cruscotti digitali
AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
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cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
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Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali
411
Analisi dei dati Cruscotti digitali
I grafici a torta e a ciambella sono utili per rappresentare le quote relative di quantità diverse. Utilizzare la scheda Dati componente per
selezionare i valori che saranno confrontati nel grafico a torta o a ciambella.
Utilizzare un grafico a torta quando esistono più raggruppamenti e si desidera mostrare la proporzione di un singolo valore di ogni
raggruppamento rispetto al totale.
Ad esempio, per vedere la suddivisione dell'area di attesa casi in base allo stato dei casi in un rapporto, impostare il conteggio dei record
come Valori e lo stato come Spicchi. Il grafico visualizza un cerchio costituito da spicchi, ognuno dei quali rappresenta i casi in
uno stato caso.
Impostazione Descrizione
Valori Scegliere i dati da visualizzare sotto forma di valori nel grafico a torta, a ciambella, a imbuto, nell'indicatore
o nella metrica. Per utilizzare il secondo raggruppamento o il campo di riepilogo definito nel grafico del
rapporto origine, selezionare Automatico. Quando il rapporto origine contiene un grafico, l'opzione
Automatico sceglie i valori utilizzati dal grafico. Negli indicatori e nelle metriche, Automatico mostra il valore
del primo campo di riepilogo.
Spicchi Scegliere i dati da visualizzare sotto forma di spicchi nel grafico a torta o a ciambella. Per utilizzare il secondo
raggruppamento o il campo di riepilogo definito nel grafico del rapporto origine, selezionare Automatico.
Quando il rapporto origine contiene un grafico, l'opzione Automatico sceglie i valori utilizzati dal grafico.
Unità di Scegliere una scala per visualizzare i valori del grafico. Per i componenti di una tabella, questa impostazione
visualizzazione si applica solo alla prima colonna. Per ottenere i risultati migliori, scegliere Automatico per lasciare che sia
Salesforce a selezionare le unità più adatte.
Aumenta dettagli Selezionare l'elemento a cui accedono gli utenti quando fanno clic su un componente di un cruscotto
digitale: il rapporto origine completo del componente del cruscotto digitale, il rapporto origine filtrato in
base al gruppo, il valore dell'asse X o la voce di legenda selezionata, la pagina dei dettagli dell'elemento
di un grafico o di una tabella, il valore di un asse o una voce di legenda o un URL specificato dall'utente
(non è possibile aggiungere URL che iniziano con "mailto:” o "javascript:"). L'aumento dei dettagli filtrati e
del record è disabilitato quando si visualizzano grafici dei cruscotti digitali con oltre 200 valori.
VEDERE ANCHE:
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a torta e a ciambella dei cruscotti digitali
Impostazioni dei dati per i componenti tabella dei cruscotti digitali
412
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
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organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
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cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali
I componenti tabella mostrano colonne di dati tratti da un rapporto personalizzato in un cruscotto digitale. Le impostazioni della scheda
Dati componente controllano le modalità con cui un componente tabella ottiene e gestisce i dati che visualizza.
Campo Descrizione
Unità di Scegliere una scala per visualizzare i valori del grafico. Per i componenti di una tabella, questa impostazione
visualizzazione si applica solo alla prima colonna. Per ottenere i risultati migliori, scegliere Automatico per lasciare che sia
Salesforce a selezionare le unità più adatte.
Aumenta Selezionare l'elemento a cui accedono gli utenti quando fanno clic su un componente di un cruscotto digitale:
dettagli il rapporto origine completo del componente del cruscotto digitale, il rapporto origine filtrato in base al gruppo,
il valore dell'asse X o la voce di legenda selezionata, la pagina dei dettagli dell'elemento di un grafico o di una
tabella, il valore di un asse o una voce di legenda o un URL specificato dall'utente (non è possibile aggiungere
413
Analisi dei dati Cruscotti digitali
URL che iniziano con "mailto:” o "javascript:"). L'aumento dei dettagli filtrati e del record è disabilitato quando
si visualizzano grafici dei cruscotti digitali con oltre 200 valori.
VEDERE ANCHE:
Impostazioni di formattazione per i componenti tabella dei cruscotti digitali
414
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
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organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
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cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
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creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
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Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali
I grafici a barre orizzontali e a colonne verticali sono utili per confrontare i valori di uno o più raggruppamenti di rapporti. Impostare la
scala e l'ordinamento per rendere più comprensibili i dati visualizzati per gli utenti.
Impostazione Descrizione
Ordina righe per Selezionare un elemento di ordinamento per determinare l'elemento da visualizzare per primo sull'asse
orizzontale di un grafico orizzontale o sull'asse verticale di un grafico verticale. Per una tabella, scegliere
l'ordinamento predefinito a due colonne in modo che sia crescente o decrescente in base alle etichette o
ai valori delle righe.
Valori massimi Impostare il numero massimo di elementi da includere nel raggruppamento di livello massimo dell'asse
visualizzati orizzontale di un grafico orizzontale, dell'asse verticale di un grafico verticale o dell'asse selezionato di un
grafico a barre in pila. Per una tabella, impostare il numero massimo di righe da includere. Ad esempio, se
si desidera elencare solo i 5 migliori agenti di vendita, creare un rapporto sulle opportunità che elenchi gli
importi totali delle opportunità per titolare e inserire 5 in questo campo.
415
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Impostazione Descrizione
Posizione Scegliere il punto in cui visualizzare la legenda in relazione al grafico.
legenda
Mostra foto di Consente di visualizzare le foto di Chatter per un massimo di 20 record in un componente grafico a barre
Chatter orizzontali il cui rapporto di origine è raggruppato in base a un campo nome utente o gruppo. Se sono
presenti più di 20 record con foto, vengono visualizzati i nomi dei record anziché le foto. Impostare
Visualizzazione raggruppamento su Nessuno per visualizzare le foto. Impostare l'opzione
Aumenta dettagli su Pagina dei dettagli del record per visualizzare agli utenti
direttamente le pagine del profilo utente o del gruppo quando viene fatto clic sulle foto. Per visualizzare le
foto è necessario abilitare Chatter. A seconda dell'impostazione della propria organizzazione, è possibile
che le foto non siano visibili nelle tabelle e nei grafici.
Mostra valori Visualizza i valori dei singoli record o gruppi sul grafico. Valido solo per determinati tipi di grafico.
Abilita effetto Visualizza valori, etichette e percentuali al passaggio del mouse sui grafici. I dettagli dell'effetto di attivazione
di attivazione dipendono dal tipo di grafico. Le percentuali sono applicabili solo ai grafici a torta, a ciambella e a imbuto.
Questa funzione è disattivata se il grafico ha più di 200 punti di dati.
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali
416
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per creare, modificare ed eliminare cruscotti digitali dinamici: Condivisione delle cartelle precedente
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Utilizzare i colori per mostrare lo stato di un valore nelle varie fasi in un grafico a imbuto.
Impostazione Descrizione
Ordina righe per Selezionare un elemento di ordinamento per determinare l'elemento da visualizzare per primo sull'asse
orizzontale di un grafico orizzontale o sull'asse verticale di un grafico verticale. Per una tabella, scegliere
l'ordinamento predefinito a due colonne in modo che sia crescente o decrescente in base alle etichette
o ai valori delle righe.
Valori massimi Impostare il numero massimo di elementi da includere nel raggruppamento di livello massimo dell'asse
visualizzati orizzontale di un grafico orizzontale, dell'asse verticale di un grafico verticale o dell'asse selezionato
di un grafico a barre in pila. Per una tabella, impostare il numero massimo di righe da includere. Ad
esempio, se si desidera elencare solo i 5 migliori agenti di vendita, creare un rapporto sulle opportunità
che elenchi gli importi totali delle opportunità per titolare e inserire 5 in questo campo.
Combina i gruppi Fare clic su questo link per creare una tabella personalizzata. Il campo Valori massimi
piccoli in "Altri" visualizzati viene compilato con il valore immesso e le prime due colonne vengono
precompilate con le colonne predefinite. Per personalizzare una tabella, il rapporto origine deve essere
di riepilogo o a matrice e deve contenere un grafico.
Mostra valori Visualizza i valori dei singoli record o gruppi sul grafico. Valido solo per determinati tipi di grafico.
Mostra % segmento Visualizza il valore percentuale di ogni segmento del grafico a imbuto.
Abilita effetto di Visualizza valori, etichette e percentuali al passaggio del mouse sui grafici. I dettagli dell'effetto di
attivazione attivazione dipendono dal tipo di grafico. Le percentuali sono applicabili solo ai grafici a torta, a
ciambella e a imbuto. Questa funzione è disattivata se il grafico ha più di 200 punti di dati.
417
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
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cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali
I grafici a dispersione sono utili per visualizzare uno o due gruppi di dati di un rapporto più i riepiloghi. Queste impostazioni per il grafico
a dispersione sono disponibili nell'editor dei componenti del cruscotto digitale in Formattazione.
Queste impostazioni consentono di modificare i dati visualizzati nel grafico a dispersione del cruscotto digitale.
Impostazione Descrizione
Ordina righe per Al momento la funzione di ordinamento non è disponibile.
Valori massimi Consente di impostare il numero massimo di punti da visualizzare sul grafico. Ad esempio, se l'opzione è
visualizzati impostata su 5, il grafico mostra 5 punti. Essi rappresentano i primi 5 valori in ordine crescente del
raggruppamento utilizzato dal campo Traccia per del grafico a dispersione.
Intervallo asse Mantenere l'opzione automatica o scegliere quella manuale per inserire i valori minimi e massimi per
l'intervallo dell'asse Y. Se vi sono valori al di fuori dell'intervallo manuale, l'asse Y viene esteso
automaticamente in modo da includerli.
418
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Impostazione Descrizione
Posizione Scegliere il punto in cui visualizzare la legenda in relazione al grafico.
legenda
Mostra dettagli Mostra valori o etichette al passaggio del mouse sopra i grafici.
al passaggio del
mouse
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
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Condivisione ottimizzata delle cartelle
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cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali
Impostare i breakpoint e i colori del componente indicatore per facilitare l'interpretazione del valore corrente del campo che si sta
monitorando.
419
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Se lo si desidera, impostare l'evidenziazione condizionale definendo un massimo di tre intervalli di valori e colori. È necessario impostare
anche il valore minimo e massimo della scala. È necessario impostare l'evidenziazione per seguire un componente e ricevere gli avvisi
nel feed Chatter quando il valore raggiunge una soglia.
Impostazione Descrizione
Minimo Valore più basso nel grafico.
Colore Selezionare un colore per rappresentare l'intervallo basso, fino al primo breakpoint.
intervallo
basso
Breakpoint 1 Il valore che separa i colori dell'intervallo medio e alto nel cruscotto digitale.
Colore Selezionare un colore per rappresentare l'intervallo medio, tra il primo breakpoint e il secondo.
intervallo
medio
Colore Selezionare un colore per rappresentare l'intervallo alto, oltre il secondo breakpoint.
intervallo
alto
Mostra % Consente di visualizzare il valore percentuale relativo a ciascuno spicchio dei grafici a torta e a ciambella o a
ciascun segmento dei grafici a imbuto. Negli indicatori visualizza il valore percentuale del punto verso cui è
rivolto l'indicatore.
Mostra totale Visualizza il valore totale del grafico. Per le tabelle, comprende il totale della somma dei campi di riepilogo
numerici e valuta.
VEDERE ANCHE:
Modifica di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a linee dei cruscotti digitali
420
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
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Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali
I grafici a linee sono utili per visualizzare i dati nel corso del tempo. Utilizzare l'ordinamento e la scala per rendere più comprensibili i dati
rappresentati nel grafico a linee.
Impostazione Descrizione
Ordina righe per Selezionare un elemento di ordinamento per determinare l'elemento da visualizzare per primo sull'asse
orizzontale di un grafico orizzontale o sull'asse verticale di un grafico verticale. Per una tabella, scegliere
l'ordinamento predefinito a due colonne in modo che sia crescente o decrescente in base alle etichette o
ai valori delle righe.
Valori massimi Impostare il numero massimo di elementi da includere nel raggruppamento di livello massimo dell'asse
visualizzati orizzontale di un grafico orizzontale, dell'asse verticale di un grafico verticale o dell'asse selezionato di un
grafico a barre in pila. Per una tabella, impostare il numero massimo di righe da includere. Ad esempio, se
si desidera elencare solo i 5 migliori agenti di vendita, creare un rapporto sulle opportunità che elenchi gli
importi totali delle opportunità per titolare e inserire 5 in questo campo.
421
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Impostazione Descrizione
Intervallo asse Scegliere un intervallo asse automatico o manuale per l'asse verticale di un grafico a barre, a linee o a
Y colonne. Se si sceglie l'impostazione manuale, immettere i numeri per il valore minimo e il valore massimo
dell'asse visualizzato. Se vi sono punti di dati esterni all'intervallo impostato, quando si genera il grafico
l'asse si estende automaticamente fino a includere questi valori.
Abilita effetto Visualizza valori, etichette e percentuali al passaggio del mouse sui grafici. I dettagli dell'effetto di attivazione
di attivazione dipendono dal tipo di grafico. Le percentuali sono applicabili solo ai grafici a torta, a ciambella e a imbuto.
Questa funzione è disattivata se il grafico ha più di 200 punti di dati.
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Modifica cruscotti digitali personali
422
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Il componente metrica visualizza un valore in un momento specifico. Utilizzare i colori per rendere più comprensibili i dati visualizzati
nel componente metrica.
Se lo si desidera, impostare l'evidenziazione condizionale definendo un massimo di tre intervalli di valori e colori. È necessario impostare
l'evidenziazione per seguire un componente e ricevere gli avvisi nel feed Chatter quando il valore raggiunge una soglia.
Nota:
• Immettere le etichette metrica direttamente nei componenti facendo clic sul campo di testo vuoto accanto al totale complessivo.
• I componenti metrica posizionati direttamente sopra e sotto gli altri nella colonna di un cruscotto digitale vengono visualizzati
insieme come un componente unico.
• Se i valori breakpoint non vengono definiti o vengono lasciati vuoti, non verranno inviati gli avvisi per il componente.
Impostazione Descrizione
Colore Selezionare un colore per rappresentare l'intervallo basso, fino al primo breakpoint.
intervallo
basso
Breakpoint 1 Il valore che separa i colori dell'intervallo medio e alto nel cruscotto digitale.
Colore Selezionare un colore per rappresentare l'intervallo medio, tra il primo breakpoint e il secondo.
intervallo
medio
Colore Selezionare un colore per rappresentare l'intervallo alto, oltre il secondo breakpoint.
intervallo
alto
VEDERE ANCHE:
Modifica di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a torta e a ciambella dei cruscotti digitali
AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
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cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
condivisione ottimizzata
delle cartelle
423
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali creati nelle Condivisione delle cartelle precedente
cartelle pubbliche: Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali non creati nelle Condivisione delle cartelle precedente
cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali E Visualizza tutti
i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche
Per creare, modificare ed eliminare cruscotti digitali dinamici: Condivisione delle cartelle precedente
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici
I grafici a torta sono utili per rappresentare le quote relative di quantità diverse. Utilizzare la scheda di formattazione per decidere come
configurare e denominare le suddivisioni nel grafico a torta.
Impostazione Descrizione
Ordina righe per Selezionare un elemento di ordinamento per determinare l'elemento da visualizzare per primo sull'asse
orizzontale di un grafico orizzontale o sull'asse verticale di un grafico verticale. Per una tabella, scegliere
l'ordinamento predefinito a due colonne in modo che sia crescente o decrescente in base alle etichette
o ai valori delle righe.
Valori massimi Impostare il numero massimo di elementi da includere nel raggruppamento di livello massimo dell'asse
visualizzati orizzontale di un grafico orizzontale, dell'asse verticale di un grafico verticale o dell'asse selezionato
di un grafico a barre in pila. Per una tabella, impostare il numero massimo di righe da includere. Ad
esempio, se si desidera elencare solo i 5 migliori agenti di vendita, creare un rapporto sulle opportunità
che elenchi gli importi totali delle opportunità per titolare e inserire 5 in questo campo.
Combina i gruppi Combinare tutti i gruppi minori o uguali al 3% del totale in un singolo spicchio o segmento "Altri".
piccoli in "Altri" Deselezionare per visualizzare tutti i valori separatamente sul grafico. Applicabile solo ai grafici a torta,
a ciambella e a imbuto. Per impostazione predefinita, questa opzione è attivata per i grafici a torta e
a ciambella e disattivata per i grafici a imbuto.
Mostra valori Visualizza i valori dei singoli record o gruppi sul grafico. Valido solo per determinati tipi di grafico.
Mostra % Visualizza il valore percentuale per ogni spicchio dei grafici a torta e a ciambella.
Abilita effetto di Visualizza valori, etichette e percentuali al passaggio del mouse sui grafici. I dettagli dell'effetto di
attivazione attivazione dipendono dal tipo di grafico. Le percentuali sono applicabili solo ai grafici a torta, a
ciambella e a imbuto. Questa funzione è disattivata se il grafico ha più di 200 punti di dati.
Mostra totale Visualizza il valore totale del grafico. Per le tabelle, comprende il totale della somma dei campi di
riepilogo numerici e valuta.
424
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
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cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
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Modifica cruscotti digitali personali
I componenti tabella mostrano colonne di dati tratti da un rapporto personalizzato in un cruscotto digitale. È possibile utilizzare i colori
e la scala per facilitare l'interpretazione dei dati del rapporto visualizzati nella tabella.
È possibile utilizzare la tabella predefinita a due colonne oppure crearne una personalizzata con un massimo di quattro colonne e totali.
La tabella predefinita a due colonne utilizza il primo campo di raggruppamento e di riepilogo del grafico nel rapporto origine. Se il
rapporto non contiene alcun grafico, le colonne predefinite sono basate sul primo campo di raggruppamento e di riepilogo del rapporto.
Le tabelle personalizzate accettano i valori nulli nei risultati. Le tabelle predefinite a due colonne non li accettano.
Per utilizzare un rapporto tabulare come rapporto origine, è necessario impostare Righe da visualizzare per tale rapporto.
Se lo si desidera, impostare l'evidenziazione condizionale definendo un massimo di tre intervalli di valori e colori. L’evidenziazione si
applica solo alla prima colonna del campo di riepilogo della tabella.
425
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Impostazione Descrizione
Ordina righe per Selezionare un elemento di ordinamento per determinare l'elemento da visualizzare per primo sull'asse
orizzontale di un grafico orizzontale o sull'asse verticale di un grafico verticale. Per una tabella, scegliere
l'ordinamento predefinito a due colonne in modo che sia crescente o decrescente in base alle etichette o
ai valori delle righe.
Valori massimi Impostare il numero massimo di elementi da includere nel raggruppamento di livello massimo dell'asse
visualizzati orizzontale di un grafico orizzontale, dell'asse verticale di un grafico verticale o dell'asse selezionato di un
grafico a barre in pila. Per una tabella, impostare il numero massimo di righe da includere. Ad esempio, se
si desidera elencare solo i 5 migliori agenti di vendita, creare un rapporto sulle opportunità che elenchi gli
importi totali delle opportunità per titolare e inserire 5 in questo campo.
Mostra foto di Consente di visualizzare le foto di Chatter per un massimo di 20 record in un componente tabella il cui
Chatter rapporto di origine è raggruppato in base a un campo nome utente o gruppo. Se sono presenti più di 20
record con foto, vengono visualizzati i nomi dei record anziché le foto. Impostare Visualizzazione
raggruppamento su Nessuno per visualizzare le foto. Impostare l'opzione Aumenta dettagli
su Pagina dei dettagli del record per visualizzare agli utenti direttamente le pagine del
profilo utente o del gruppo quando viene fatto clic sulle foto. Per visualizzare le foto è necessario abilitare
Chatter. A seconda dell'impostazione della propria organizzazione, è possibile che le foto non siano visibili
nelle tabelle e nei grafici.
Personalizza Fare clic su questo link per creare una tabella personalizzata. Il campo Valori massimi
tabella visualizzati viene compilato con il valore immesso e le prime due colonne vengono precompilate
con le colonne predefinite. Per personalizzare una tabella, il rapporto origine deve essere di riepilogo o a
matrice e deve contenere un grafico.
Colonne tabella È possibile specificare fino a quattro colonne da visualizzare nella tabella. Le colonne disponibili possono
essere qualsiasi campo di raggruppamento o di riepilogo utilizzato nel grafico. Aggiornare il grafico o i
raggruppamenti del rapporto per rendere disponibili più colonne per la tabella del cruscotto digitale.
In ordine Ordina la tabella personalizzata dalla A alla Z o dal valore più piccolo a quello più grande in una colonna.
crescente Non è possibile ordinare i raggruppamenti di secondo livello.
In ordine Ordina la tabella personalizzata dalla Z alla A o dal valore più grande a quello più piccolo in una colonna.
decrescente Non è possibile ordinare i raggruppamenti di secondo livello.
Mostra totale Visualizza il valore totale del grafico. Per le tabelle, comprende il totale della somma dei campi di riepilogo
numerici e valuta.
Colore Selezionare un colore per rappresentare l'intervallo basso, fino al primo breakpoint.
intervallo basso
Breakpoint 1 Il valore che separa i colori dell'intervallo basso e medio nel cruscotto digitale.
Colore Selezionare un colore per rappresentare l'intervallo medio, tra il primo breakpoint e il secondo.
intervallo medio
Breakpoint 2 Breakpoint 2
426
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Impostazione Descrizione
Colore Selezionare un colore per rappresentare l'intervallo alto, oltre il secondo breakpoint.
intervallo alto
VEDERE ANCHE:
Modifica di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
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cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
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cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
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Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali
Importante: Questo argomento è valido solo se non si sta utilizzando il generatore di cruscotti digitali. Il Generatore di cruscotti
digitali è un'interfaccia di trascinamento che consente di creare e modificare i cruscotti digitali.
427
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Un cruscotto digitale mostra i dati dei rapporti origine sotto forma di componenti visivi, che possono essere grafici, indicatori, tabelle,
metrica o pagine Visualforce. Per personalizzare un cruscotto digitale, visualizzarlo e quindi fare clic su Modifica.
Dalla pagina di modifica del cruscotto digitale è possibile:
• Vedere l'utente in esecuzione del cruscotto digitale nel campo Visualizzazione dei dati come.
• Fare clic su Proprietà dei cruscotti digitali per cambiare il titolo, la cartella, l'utente in esecuzione, ecc.
• Fare clic su Chiudi per visualizzare il cruscotto digitale. Tutte le modifiche apportate al cruscotto digitale vengono immediatamente
salvate.
• Fare clic sul pulsante Elimina per eliminare l'intero cruscotto digitale.
• Fare clic su Aggiungi componente in qualsiasi colonna.
• Fare clic su Ridotta, Media o Ampia per impostare la larghezza di una colonna.
Nota: Se il componente è un grafico a torta o a ciambella con l'opzione Mostra valori o Mostra percentuale
abilitata e l'opzione Posizione legenda impostata su Destra, la larghezza della colonna del cruscotto digitale deve
essere Ampia per i valori e le percentuali da mostrare sul cruscotto digitale.
VEDERE ANCHE:
Aggiunta e modifica di componenti dei cruscotti digitali nella modalità di accessibilità
Creazione di un cruscotto digitale Salesforce Classic
Impostazione delle proprietà dei cruscotti digitali nella modalità di accessibilità
428
Analisi dei dati Cruscotti digitali
EDIZIONI
429
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Importante: Questo argomento è valido solo se non si sta utilizzando il generatore di cruscotti AUTORIZZAZIONI
digitali. Il Generatore di cruscotti digitali è un'interfaccia di trascinamento che consente di UTENTE
creare e modificare i cruscotti digitali.
Per creare cruscotti digitali:
1. Modificare un cruscotto digitale e fare clic su Proprietà dei cruscotti digitali.
• Condivisione delle
2. Eseguire le seguenti operazioni:
cartelle precedente
• Assegnare al cruscotto digitale un titolo e una descrizione. Esegui rapporti E
Gestisci cruscotti
• Se si dispone dell'autorizzazione "Personalizza applicazione", immettere un nome univoco
digitali
che verrà utilizzato dall'API e dai pacchetti gestiti.
Condivisione
• Selezionare il numero di colonne per il cruscotto digitale. Ogni cruscotto digitale può ottimizzata delle
contenere due o tre colonne. cartelle
Esegui rapporti E
Importante: Prima di spostare una colonna, spostare i suoi componenti in un'altra
Crea e personalizza
colonna; in caso contrario, potrebbero non essere visibili. cruscotti digitali
• Selezionare una cartella in cui memorizzare il cruscotto digitale. Tale cartella deve essere Per creare, modificare ed
accessibile a tutti gli utenti a cui è destinato il cruscotto digitale. eliminare cruscotti digitali
• Scegliere l'Utente in esecuzione del cruscotto digitale per definire dinamici:
le impostazioni di visibilità del cruscotto digitale: • Condivisione delle
– Selezionare Esegui come utente specifico e impostare il campo Utente cartelle precedente
Gestisci cruscotti
in esecuzione per mostrare a tutti gli utenti del cruscotto digitale gli stessi dati,
digitali dinamici
indipendentemente dalle impostazioni di protezione personali. Se non si dispone
dell'autorizzazione "Visualizza tutti i dati" è possibile scegliere solo se stessi. Condivisione
ottimizzata delle
– Selezionare Esegui come utente registrato per mostrare i dati ai singoli cartelle
utenti in base al livello di accesso. Gestisci cruscotti
digitali dinamici
• Impostare il campo Visualizza pagina modifica come in modo che
venga visualizzata l'anteprima della pagina di modifica dal punto di vista dell'utente Per abilitare la scelta di un
selezionato. utente in esecuzione diverso
• Se si dispone dell'autorizzazione "Visualizza cruscotti digitali team personale" o per il cruscotto digitale:
"Visualizza tutti i dati", selezionare Consenti agli utenti autorizzati • Visualizza cruscotti
digitali team personale
di modificare l'utente in esecuzione per consentire agli utenti
O Visualizza tutti i dati
che dispongono delle autorizzazioni adeguate di cambiare l'utente in esecuzione
nella pagina di modifica del cruscotto digitale. Gli utenti con autorizzazione
"Visualizza cruscotti digitali team personale" possono visualizzare il cruscotto digitale come gli utenti nei ruoli inferiori
della gerarchia. Gli utenti con autorizzazione "Visualizza tutti i dati" possono modificare il cruscotto digitale e visualizzarlo
come qualsiasi utente dell'organizzazione.
• In Impostazioni componente, selezionare il colore e la dimensione del titolo, il colore del testo e la dissolvenza dello sfondo. Se
non si desidera un gradiente, scegliere lo stesso colore per Colore iniziale e Colore finale.
VEDERE ANCHE:
Impostazione dei cruscotti digitali dinamici in Salesforce Classic
Scelta di un utente in esecuzione in Salesforce Classic
430
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Modifica cruscotti digitali personali
Importante: Questo argomento è valido solo se non si sta utilizzando il generatore di cruscotti digitali. Il Generatore di cruscotti
digitali è un'interfaccia di trascinamento che consente di creare e modificare i cruscotti digitali.
Un cruscotto digitale mostra i dati dei rapporti origine sotto forma di componenti visivi, che possono essere grafici, indicatori, tabelle,
metrica o pagine Visualforce. I componenti offrono un'istantanea delle metriche principali e degli indicatori di prestazione per la propria
organizzazione. Ogni cruscotto digitale può contenere al massimo 20 componenti.
Per aggiungere un componente a un cruscotto digitale:
1. Modificare un cruscotto digitale.
2. Fare clic su Aggiungi componente nella parte superiore di qualsiasi colonna e definire le proprietà dei componenti.
3. Scegliere il Rapporto personalizzato da utilizzare nel cruscotto digitale. Se si sceglie il componente Pagina
Visualforce o Custom S-Control, selezionare una pagina o un S-Control e impostarne l'altezza di visualizzazione. In un
431
Analisi dei dati Cruscotti digitali
cruscotto digitale è possibile visualizzare un rapporto unito contenente un grafico. Modificare il componente del cruscotto digitale
rapporto unito e selezionare Utilizza grafico come definito nel rapporto origine.
Nota:
• I rapporti di lead e di previsioni personalizzati creati mediante un rapporto standard potrebbero non essere disponibili
nell'elenco Rapporto personalizzato.
• Per utilizzare un rapporto tabulare in un cruscotto digitale, limitare innanzitutto il numero delle righe impostando l'opzione
Righe da visualizzare, la colonna di ordinamento e l'ordine nella pagina Seleziona criteri del rapporto. Non è
possibile utilizzare componenti indicatore o metrica sui cruscotti digitali quando si utilizzano i rapporti tabulari.
4. Immettere le impostazioni appropriate per il tipo di componente selezionato:nella scheda Formattazione, scegliere le impostazioni
per il tipo di componente selezionato:
• Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a barre dei cruscotti digitali
• Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
• Impostazioni di formattazione per i componenti indicatore dei cruscotti digitali
• Impostazioni di formattazione per i componenti metrica dei cruscotti digitali
• Impostazioni di formattazione per i componenti tabella dei cruscotti digitali
Nota: I componenti metrica posizionati direttamente sopra e sotto gli altri nella colonna di un cruscotto digitale vengono
visualizzati insieme come un componente unico.
VEDERE ANCHE:
Tipi di grafico
Modifica di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
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organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
condivisione ottimizzata
delle cartelle
432
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali creati nelle Condivisione delle cartelle precedente
cartelle pubbliche: Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali non creati nelle Condivisione delle cartelle precedente
cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali E Visualizza tutti
i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche
Per creare, modificare ed eliminare cruscotti digitali dinamici: Condivisione delle cartelle precedente
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Importante: Questo argomento è valido solo se non si sta utilizzando il generatore di cruscotti digitali. Il Generatore di cruscotti
digitali è un'interfaccia di trascinamento che consente di creare e modificare i cruscotti digitali.
Le impostazioni seguenti possono variare, a seconda del tipo di componente selezionato.
Campo Descrizione
Tipo di componente Selezionare un grafico a barre verticali o orizzontali, un grafico a linee, un grafico a torta o a
ciambella, una tabella, una metrica, un indicatore, una pagina Visualforce o un Custom S-Control.
Intestazione Inserire il testo da visualizzare nella parte superiore del componente del cruscotto digitale.
Piè di pagina Inserire il testo da visualizzare nella parte inferiore del componente del cruscotto digitale.
Unità di visualizzazione Scegliere una scala per visualizzare i valori del grafico. Per i componenti di una tabella, questa
impostazione si applica solo alla prima colonna. Per ottenere i risultati migliori, scegliere
Automatico per lasciare che sia Salesforce a selezionare le unità più adatte.
Aumenta dettagli Selezionare l'azione che si verifica quando gli utenti fanno clic su un componente del cruscotto
digitale:
• Rapporto origine: porta l'utente al rapporto origine completo per il componente del cruscotto
digitale.
• Rapporto origine filtrato: quando l'utente fa clic sui singoli gruppi, sui valori dell'asse X o
sulle voci della legenda, viene portato al rapporto origine filtrato in base all'elemento
selezionato.
Ad esempio, nel caso di un grafico a colonne verticali in pila di opportunità raggruppate
per fasi, con i mesi sull'asse X, è possibile fare clic su una singola fase in una barra, un mese
sull'asse X o una voce di legenda di una fase per aumentare i dettagli del rapporto origine
filtrato. (Non disponibile per indicatori, metriche o tabelle).
433
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Campo Descrizione
• Pagina dei dettagli del record: quando l'utente fa clic sugli elementi di un grafico o di una
tabella, sui valori degli assi o sulle voci della legenda, viene portato alla pagina dei dettagli
di quel record. Questa opzione può essere scelta unicamente per le tabelle e i grafici che
utilizzano un rapporto origine raggruppato in base a nome record, titolare record o post
feed. (Non disponibile per indicatori o metriche).
• Altro URL: porta l'utente all'URL specificato. Non è possibile aggiungere URL che iniziano
con “mailto:” o “javascript:” ai componenti dei cruscotti digitali.
Nota: L'aumento dei dettagli filtrati e del record è disabilitato per i grafici dei cruscotti
digitali con oltre 200 valori.
Aumenta dettagli URL Specificare l'URL al quale vengono portati gli utenti quando fanno clic sul componente del
cruscotto digitale. Utilizzare questa opzione per inviare gli utenti a un altro cruscotto digitale,
rapporto, pagina dei dettagli del record o a un altro sistema che utilizza un'interfaccia Web.
VEDERE ANCHE:
Modifica di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic
Tipi di componenti dei cruscotti digitali
Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali creati: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Condivisione ottimizzata delle cartelle Experience
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: Essentials
Edition, Group Edition (solo
Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali creati Condivisione delle cartelle precedente Visualizzazione),
nelle cartelle pubbliche: Professional Edition,
Disponibile solo nella condivisione
Enterprise Edition,
ottimizzata delle cartelle
Performance Edition,
Condivisione ottimizzata delle cartelle Unlimited Edition e
Modifica cruscotti digitali personali O Developer Edition
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali non condivisione ottimizzata
Condivisione delle cartelle precedente
creati: delle cartelle
Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche
434
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali dinamici: Condivisione delle cartelle precedente
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Per visualizzare, aggiornare e applicare filtri ai cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente
creati: Esegui rapporti
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti
Per visualizzare, aggiornare e applicare filtri ai cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente
nelle cartelle pubbliche: Esegui rapporti
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti e Visualizza cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche
I filtri dei cruscotti digitali semplificano l'applicazione di prospettive diverse sui dati a un unico cruscotto digitale. Le regole di filtro
vengono applicate ai campi dei rapporti origine del cruscotto digitale. Dopo che sono stati definiti i filtri, un utente che visualizza il
cruscotto digitale può selezionare un filtro per visualizzare i dati di maggiore interesse. La visualizzazione filtrata viene ricordata: alla
successiva visita dell'utente al cruscotto digitale verrà mostrata la stessa visualizzazione filtrata.
Ad esempio, i filtri di un cruscotto digitale Global Sales Overview (Panoramica vendite globali) possono consentire agli utenti di visualizzare
i risultati per le singole aree di vendita. Oppure, un filtro del cruscotto digitale Cases Overview (Panoramica casi) può consentire agli
utenti di visualizzare solo i dati dei casi inoltrati al livello superiore.
Ogni filtro dispone di un nome, un operatore e fino a 50 valori. È possibile applicare il filtro in base ai campi di testo, numerici, data e
data/ora e a elenchi di selezione, ricerche e caselle di controllo.
Quando si cambiano i filtri su un cruscotto digitale, questo mostra i dati precedentemente inseriti nella cache, se esistenti. Se non esistono
dati, il cruscotto digitale acquisisce i più recenti. In ogni caso, la data "Ultimo aggiornamento" del cruscotto digitale mostra l'indicazione
oraria dei dati che si stanno visualizzando. Per ottenere i dati più recenti, fare clic su Aggiorna.
Nota: Quando si preparano i filtri per i cruscotti digitali, tenere presenti questi limiti dei filtri.
• I campi utilizzati in un filtro di cruscotto digitale devono essere inclusi nel layout del rapporto origine.
• Non è possibile aggiungere filtri ai cruscotti digitali che contengono componenti Visualforce o S-control
• Non è possibile applicare un filtro in base ai campi bucket, ma è possibile utilizzare un rapporto origine filtrato in base a un
campo bucket del cruscotto digitale.
• I filtri non vengono applicati quando si pianifica o si invia un cruscotto digitale via email.
• Il filtraggio non è supportato per i componenti creati da un grafico di rapporto unito.
• Non è possibile utilizzare formule di riepilogo personalizzate nei filtri dei cruscotti digitali.
• I filtri non vengono applicati nelle email di abbonamento ai cruscotti digitali. Se si sottoscrive un abbonamento a un cruscotto
digitale filtrato, il cruscotto digitale inviato tramite email viene visualizzato senza alcun filtro.
435
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali creati: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Condivisione ottimizzata delle cartelle Experience
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: Essentials
Edition, Group Edition (solo
Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali creati Condivisione delle cartelle precedente Visualizzazione),
nelle cartelle pubbliche: Professional Edition,
Disponibile solo nella condivisione
Enterprise Edition,
ottimizzata delle cartelle
Performance Edition,
Condivisione ottimizzata delle cartelle Unlimited Edition e
Modifica cruscotti digitali personali O Developer Edition
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali non condivisione ottimizzata
Condivisione delle cartelle precedente
creati: delle cartelle
Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche
436
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per creare un filtro per un cruscotto digitale, selezionare un campo contenente le informazioni da filtrare e specificare i valori a cui il filtro
deve corrispondere.
Per una maggiore flessibilità di applicazione dei filtri ai cruscotti digitali, Salesforce utilizza i campi equivalenti, che sono campi ottenuti
dallo stesso oggetto sottostante. Ad esempio, Titolare account nell'oggetto Account e Ultima modifica caso di nell'oggetto Casi sono
equivalenti poiché entrambi estraggono i valori dallo stesso campo nell'oggetto Utenti. I campi equivalenti consentono di applicare un
filtro in base a campi simili ma non uguali e di modificare la selezione di campi equivalenti per singoli componenti.
1. Modificare un cruscotto digitale, quindi fare clic su + Filtro in Lightning Experience o Aggiungi filtro in Salesforce Classic.
2. Dall'elenco a discesa Campo selezionare un campo a cui applicare il filtro. L'elenco a discesa visualizza i campi che possono essere
utilizzati per filtrare tutti i componenti del cruscotto digitale. Se esistono campi equivalenti per la selezione, passare il mouse sopra
a ( ) per visualizzarli.
3. Assegnare al filtro un nome o un'etichetta da visualizzare per identificarlo. Se il filtro ha molti campi equivalenti, è opportuno utilizzare
un nome adatto a tutti i componenti.
4. Assegnare i valori al filtro.
In Lightning Experience, fare clic su Aggiungi valori di filtro, scegliere un Operatore e impostare un Valore. Se necessario,
modificare il Testo visualizzato personalizzato. Fare clic su Applica.
In Salesforce Classic, in Opzioni filtro, selezionare un operatore e fornire uno o più valori in base ai quali applicare il filtro.
È possibile aggiungere un filtro con una sola corrispondenza, ad esempio Nome account uguale a Acme oppure raggruppare
più valori in una o più opzioni di filtro. Dopo aver selezionato un operatore, immettere un nome di gruppo (facoltativo) e impostare
i valori. Immettere eventuali altri gruppi e valori.
Questo esempio illustra un filtro Fase con tre gruppi di valori corrispondenti. Il gruppo iniziale corrisponde quando l'opportunità è
nelle fasi preliminari. Vengono aggiunte corrispondenze simili per le fasi in corso e avanzate. Nel rapporto finale, l'utente filtra i dati
del cruscotto digitale selezionando uno degli insiemi di valori raggruppati.
437
Analisi dei dati Cruscotti digitali
5. In Lightning Experience, fare clic su Aggiungi. In Salesforce Classic, fare clic su OK. Se per un componente sono disponibili campi
equivalenti, è possibile selezionare quale utilizzare per filtrare il componente.
6. Salvare il cruscotto digitale e chiudere il generatore di cruscotti digitali.
Per applicare il filtro durante la visualizzazione del cruscotto digitale, selezionare un valore dall'elenco a discesa del filtro.
In Lightning Experience, per modificare un filtro esistente, fare clic su . Per eliminare un filtro esistente, fare clic su .
In Salesforce Classic, per modificare o eliminare un filtro esistente, selezionare Modifica filtro o Elimina filtro dall'elenco a discesa del
filtro.
VEDERE ANCHE:
Campi equivalenti nei filtri dei cruscotti digitali
438
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali creati: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Condivisione ottimizzata delle cartelle Experience
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: Essentials
Edition, Group Edition (solo
Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali creati Condivisione delle cartelle precedente Visualizzazione),
nelle cartelle pubbliche: Professional Edition,
Disponibile solo nella condivisione
Enterprise Edition,
ottimizzata delle cartelle
Performance Edition,
Condivisione ottimizzata delle cartelle Unlimited Edition e
Modifica cruscotti digitali personali O Developer Edition
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali non condivisione ottimizzata
Condivisione delle cartelle precedente
creati: delle cartelle
Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche
I campi selezionati per un filtro di cruscotto digitale spesso hanno campi equivalenti, derivati dallo stesso campo nell'oggetto Salesforce
sottostante.
Ad esempio, i campi equivalenti per il campo Nome account nell'oggetto Account includono
• Nome account referente e Account controllante nell'oggetto Casi
• Società controllante e Partner principale nell'oggetto Opportunità
I campi equivalenti offrono la flessibilità necessaria per le opzioni di filtro. È possibile applicare i filtri ai campi simili ma non uguali e
applicare filtri dei campi equivalenti diversi per i singoli componenti.
Quando si definisce un filtro, se il campo selezionato ha campi equivalenti, passare il mouse sui campi ( ) per visualizzarli.
439
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Il campo equivalente predefinito selezionato per la corrispondenza del filtro viene determinato automaticamente per ogni componente.
Tuttavia, è possibile modificare il campo predefinito per i singoli componenti in base alle esigenze. Ad esempio, questo cruscotto digitale
ha un componente basato sull'oggetto Account, uno basato sull'oggetto Casi e uno basato sull'oggetto Opportunità. È stato aggiunto
un filtro Nome account.
Per ogni componente, per vedere quale campo equivalente è selezionato per la corrispondenza, fare clic su .
Per il componente basato sull'oggetto Account, il campo predefinito per il filtro Nome account è Nome account. Se si modifica il
componente in Società controllante, quando un utente applica il filtro Nome account al cruscotto digitale, questo componente viene
filtrato per Società controllante.
440
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per il componente basato sull'oggetto Casi, Nome account è il campo predefinito, ma è possibile modificarlo in Società controllante o
Nome account referente.
Per il componente basato sull'oggetto Opportunità, Partner principale è il campo predefinito, ma è possibile modificarlo in Nome account
o Società controllante.
441
Analisi dei dati Cruscotti digitali
VEDERE ANCHE:
Aggiunta di un filtro al cruscotto digitale
442
Analisi dei dati Cruscotti digitali
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
443
Analisi dei dati Cruscotti digitali
3. Per visualizzare i dati non filtrati, selezionare Cancella filtro o Tutti dall'elenco a discesa dei filtri.
444
Analisi dei dati Cruscotti digitali
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
https://MyDomainName.my.salesforce.com/lightning/r/Dashboard/01ZRM0000005jrv2AA/view?queryScope=userFolders&fv0=Closed%20Won&fv1=Acme
Esaminiamo più nel dettaglio il significato di ogni parametro.
• &: indica un nuovo parametro nell'URL. Se nell'URL non sono presenti altri parametri, sostituire ? a &.
• fv0: fv sta per "filter value" (valore del filtro). Il numero rappresenta l'ordine in cui appare il filtro nel cruscotto digitale. Il primo
filtro è 0, il secondo filtro è 1 e il terzo è 2.
• =Closed%20Won: specifica il valore del filtro. Il valore del parametro deve avere codifica URI, cioè alcuni caratteri (ad esempio gli
spazi) devono essere scritti in un formato comprensibile per gli URL. Per il valore del filtro "Closed Won" (Chiuse e conseguite),
lo spazio (' ') tra "Closed" e "Won" diventa %20 se è applicata la codifica URI.
4. Accedere all'URL del cruscotto digitale in fondo al quale è stato indicato il parametro.
445
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali creati: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Condivisione ottimizzata delle cartelle Experience
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: Essentials
Edition, Group Edition (solo
Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali creati Condivisione delle cartelle precedente Visualizzazione),
nelle cartelle pubbliche: Professional Edition,
Disponibile solo nella condivisione
Enterprise Edition,
ottimizzata delle cartelle
Performance Edition,
Condivisione ottimizzata delle cartelle Unlimited Edition e
Modifica cruscotti digitali personali O Developer Edition
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali non condivisione ottimizzata
Condivisione delle cartelle precedente
creati: delle cartelle
Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche
446
Analisi dei dati Cruscotti digitali
È possibile visualizzare i dati del cruscotto digitale da prospettive diverse applicando dei filtri. Un singolo cruscotto digitale con filtri scelti
nel modo corretto può eseguire il lavoro di più cruscotti digitali. Quando si applica un filtro a un cruscotto digitale, la visualizzazione
viene conservata. Al successivo accesso al cruscotto digitale, i dati verranno filtrati allo stesso modo. Per fornire ad altri utenti la
visualizzazione del cruscotto digitale filtrata, è possibile creare un URL da pubblicare o inviare via email.
447
Analisi dei dati Cruscotti digitali
448
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Se Nome account è selezionato come campo equivalente per il filtro, il grafico a imbuto viene filtrato per il campo Nome account quando
viene applicato il filtro.
449
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Se Società controllante è selezionato come campo equivalente e viene applicato lo stesso filtro Nome account, il grafico a imbuto viene
filtrato per il campo Società controllante e i risultati sono diversi.
450
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Cruscotti digitali dinamici: Scelta degli utenti per la visualizzazione dei cruscotti digitali
Si supponga che i team di vendita possano visualizzare solo le proprie opportunità ma di voler revisionare tutte le opportunità chiuse
nell'ultimo trimestre. L'utente può creare un cruscotto digitale e consentire alle persone di visualizzarlo come se stesso (o chiunque altro
possa vedere tutte le opportunità). Quando gli addetti alle vendite aprono il cruscotto digitale, vedranno le informazioni relative a tutte
le opportunità, non solo alle proprie (i loro dati di accesso in Salesforce rimangono inalterati, possono solo vedere più dati nel cruscotto
digitale dell'utente).
Disponibile in: Enterprise Edition, Performance Edition, Unlimited Edition e Developer Edition
Disponibile in: condivisione delle cartelle precedente e condivisione ottimizzata delle cartelle
Cruscotti digitali dinamici: Scelta degli utenti per la visualizzazione dei cruscotti digitali in Lightning Experience
Determinare la prospettiva sui dati per gli utenti dei cruscotti digitali impostando come chi visualizzano il cruscotto digitale. L'utente
che visualizza viene indicato sopra il cruscotto digitale accanto a "Visualizzazione come".
Scelta di un utente in esecuzione in Salesforce Classic
Selezionare un utente in esecuzione per specificare quali dati visualizzare in un cruscotto digitale.
451
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Cruscotti digitali dinamici: Scelta degli utenti per la visualizzazione dei cruscotti digitali in Lightning
Experience
AUTORIZZAZIONI UTENTE
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali creati dall'utente: Condivisione delle cartelle precedente
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza cruscotti digitali
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali creati nelle Condivisione delle cartelle precedente
cartelle pubbliche: Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali non creati nelle Condivisione delle cartelle precedente
cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali E Visualizza tutti
i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche
Per creare, modificare ed eliminare cruscotti digitali dinamici: Condivisione delle cartelle precedente
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Per specificare come le persone visualizzano un cruscotto Condivisione delle cartelle precedente
digitale di Lightning Experience: Visualizza cruscotti digitali team personale O Visualizza
tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Visualizza cruscotti digitali team personale O Visualizza
tutti i dati
Per consentire ai lettori dei cruscotti digitali di scegliere come Condivisione delle cartelle precedente
chi visualizzare il cruscotto digitale: Visualizza cruscotti digitali team personale O Visualizza
tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Visualizza cruscotti digitali team personale O Visualizza
tutti i dati
452
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Determinare la prospettiva sui dati per gli utenti dei cruscotti digitali impostando come chi visualizzano il cruscotto digitale. L'utente che
visualizza viene indicato sopra il cruscotto digitale accanto a "Visualizzazione come".
Disponibile in: Enterprise Edition, Performance Edition, Unlimited Edition e Developer Edition
L'utente che esegue il cruscotto è l'utente le cui impostazioni di protezione determinano i dati visualizzati nel cruscotto digitale.
Importante: Quando si specifica l'utente che esegue il cruscotto digitale, è possibile consentire ai lettori del cruscotto di avere
una visione dei dati più ampia di quella che hanno normalmente. Se l'utente che esegue il cruscotto digitale è un amministratore
o un utente interno, è possibile che vengano visualizzate informazioni personali.
1. Modificare un cruscotto digitale.
2.
Aprire il menu Proprietà facendo clic su .
3. In Visualizza cruscotto digitale come, selezionare l'utente che segue il cruscotto:
• Me: i lettori del cruscotto digitale vedranno i dati nel cruscotto digitale in base all'accesso ai dati dell'utente.
Ad esempio, se l'utente può vedere solo le opportunità in Canada, i lettori del cruscotto digitale vedranno solo i dati relativi alle
opportunità in Canada.
• Un'altra persona: i lettori del cruscotto digitale visualizzano i dati nel cruscotto in base al livello di accesso ai dati di un utente
specificato.
Ad esempio, se si sceglie qualcuno che può visualizzare le opportunità di qualsiasi paese, chi visualizza il cruscotto digitale vedrà
i dati relativi alle opportunità di tutti i paesi. Se si dispone dell'autorizzazione Visualizza tutti i dati, è possibile scegliere qualsiasi
utente dell'organizzazione come utente che esegue il cruscotto digitale. Gli utenti con autorizzazione Visualizza cruscotti digitali
team personale possono scegliere qualsiasi utente in un ruolo inferiore al proprio nella gerarchia.
• Chi visualizza il cruscotto digitale: chi visualizza il cruscotto digitale vede i dati come se stesso, in base al proprio accesso ai
dati. Questi tipi di cruscotti digitali vengono chiamati cruscotti digitali dinamici.
L’organizzazione può utilizzare un massimo di 5 cruscotti digitali dinamici nella versione Enterprise Edition, 10 nelle versioni
Unlimited Edition e Performance Edition e 3 nella versione Developer Edition. I cruscotti digitali dinamici non sono disponibili
in altre versioni. In alcuni casi sono disponibili per l'acquisto dei cruscotti digitali dinamici aggiuntivi.
Tenere presenti queste limitazioni dei cruscotti digitali dinamici:
– Non è possibile seguire i componenti per i cruscotti digitali dinamici.
– Non è possibile salvare i cruscotti digitali dinamici in cartelle private.
– Per i cruscotti digitali dinamici non è possibile pianificare aggiornamenti, è necessario aggiornarli manualmente.
– I cruscotti digitali eliminati che sono nel Cestino vengono conteggiati ai fini del limite di 5 cruscotti digitali dinamici e devono
essere eliminati in modo definitivo in modo che non vengano più conteggiati nel limite.
– Non è possibile abbonarsi ai cruscotti digitali configurati in modo da visualizzare i dati come Chi visualizza il cruscotto
digitale.
4. Se si desidera, selezionare Consenti a chi visualizza il cruscotto digitale di scegliere il tipo di utente con cui visualizzarlo per
concedere a un lettore le autorizzazioni utente appropriate per scegliere come chi visualizzare il cruscotto digitale. Con l'autorizzazione
utente Visualizza cruscotti digitali team personale il lettore può visualizzare il cruscotto digitale come se stesso o come qualsiasi
453
Analisi dei dati Cruscotti digitali
utente a un livello inferiore al suo nella gerarchia dei ruoli. Con l'autorizzazione utente Visualizza tutti i dati, il lettore può visualizzare
il cruscotto digitale come qualsiasi utente.
5. Fare clic su Salva. Quindi, dal Generatore di cruscotti digitali, fare di nuovo clic su Salva.
Quando le persone aprono il cruscotto digitale, visualizzano i dati come li visualizza l'utente specificato.
Nota: quando l'utente in esecuzione e l'utente in visualizzazione hanno impostazioni internazionali diverse, si riscontrano alcune
differenze nelle modalità di presentazione di rapporti e cruscotti digitali.
• Con i rapporti, vengono rispettate le impostazioni internazionali dell'utente in visualizzazione. Il contenuto dei rapporti viene
sempre presentato secondo le impostazioni internazionali dell'utente che lo visualizza.
• Con i cruscotti digitali statici (non dinamici), tutti i campi data/ora sono presentati secondo le impostazioni internazionali
dell'utente in esecuzione, non dell'utente in visualizzazione.
• Con i cruscotti digitali dinamici, l'utente in esecuzione può specificare come vede il cruscotto digitale chi lo visualizza: come
utente in esecuzione, come visualizzatore del cruscotto digitale o come un'altra persona.
Gli esempi seguenti mostrano come può variare la prospettiva di visualizzazione per gli utenti che hanno impostazioni internazionali
diverse.
Cruscotto digitale dinamico 23:30 (IST) al momento della 23:30 (IST) 23:30 (IST)
(Visualizza cruscotto digitale visualizzazione del cruscotto
come 'Un'altra persona - digitale
'Chara')
454
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Importante: Quando si specifica come chi le persone vedono un cruscotto digitale, è possibile consentire ai lettori di cruscotti
digitali di avere una visione dei dati più ampia di quella che hanno normalmente. Se l'utente che esegue il cruscotto digitale è un
amministratore o un utente interno, è possibile che vengano visualizzate informazioni personali.
Nota: I componenti del cruscotto digitale che utilizzano Visualforce ignorano l'utente in esecuzione. Il contenuto viene visualizzato
solo se l'utente interessato ha accesso alla pagina Visualforce. Gli altri componenti del cruscotto digitale non subiscono alcuna
conseguenza.
Per selezionare l'utente in esecuzione di un cruscotto digitale in Salesforce Classic:
1. Modificare un cruscotto digitale.
2. Fare clic su accanto al campo Visualizza cruscotto digitale come.
Nota: Se non si dispone dell'autorizzazione "Gestisci cruscotti digitali dinamici", inserire un utente in esecuzione e saltare alla
fase finale. Immettere "*" per visualizzare tutti gli utenti disponibili.
455
Analisi dei dati Cruscotti digitali
• Gli utenti con autorizzazione "Visualizza tutti i dati" possono modificare il cruscotto digitale e visualizzarlo come qualsiasi utente
dell'organizzazione.
Nota: se l'autorizzazione è "Visualizza tutti i dati" o "Visualizza cruscotti digitali team personale", è possibile visualizzare la
pagina di modifica del cruscotto digitale come un utente diverso. Per modificare l'utente in esecuzione dalla pagina di
visualizzazione del cruscotto, selezionare Consenti agli utenti autorizzati di modificare l'utente
in esecuzione .
Come fornire visualizzazioni personalizzate di un cruscotto digitale in Salesforce Classic con i cruscotti digitali dinamici
I cruscotti digitali dinamici consentono ai singoli utenti di visualizzare i dati a cui possono accedere. Con un cruscotto digitale dinamico
è possibile controllare la visibilità dei dati senza che sia necessario creare un cruscotto digitale separato con un suo utente in esecuzione
e una sua cartella per ogni livello di accesso ai dati.
Impostazione dei cruscotti digitali dinamici in Salesforce Classic
Creare una cartella che conterrà il cruscotto digitale e i rapporti sottostanti, quindi creare il cruscotto digitale.
Come fornire visualizzazioni personalizzate di un cruscotto digitale in Salesforce Classic con i cruscotti digitali
dinamici
I cruscotti digitali dinamici consentono ai singoli utenti di visualizzare i dati a cui possono accedere.
AUTORIZZAZIONI
Con un cruscotto digitale dinamico è possibile controllare la visibilità dei dati senza che sia necessario
UTENTE
creare un cruscotto digitale separato con un suo utente in esecuzione e una sua cartella per ogni
livello di accesso ai dati. Per creare, modificare ed
eliminare cruscotti digitali
Disponibile in: Salesforce Classic dinamici:
• Condivisione delle
Disponibile in: Enterprise Edition, Performance Edition, Unlimited Edition e Developer
cartelle precedente
Edition
Gestisci cruscotti
Disponibile in: condivisione delle cartelle precedente e condivisione ottimizzata delle cartelle digitali dinamici
Condivisione
ottimizzata delle
Gli amministratori controllano l'accesso ai cruscotti digitali archiviandoli nelle cartelle in base a cartelle
Gestisci cruscotti
determinate impostazioni di visibilità. Le cartelle dei cruscotti digitali possono essere pubbliche,
digitali dinamici
nascoste o limitate a gruppi, ruoli o territori. Se si ha accesso a una cartella è possibile visualizzarne
i relativi cruscotti digitali.
Le cartelle controllano l'accesso al cruscotto digitale, ma l'utente in esecuzione determina l'accesso ai dati. Le opzioni per l'utente in
esecuzione sono:
• Esegui come utente specifico. Il cruscotto digitale viene eseguito utilizzando le impostazioni di sicurezza di quell'utente specifico.
Tutti gli utenti che possono accedere al cruscotto digitale vedono gli stessi dati, indipendentemente dalle loro impostazioni di
sicurezza personali. Questo approccio è ideale per condividere con tutta la gerarchia oppure per motivare i singoli componenti di
un team mostrando loro le prestazioni degli altri membri del team. Se non si dispone dell'autorizzazione "Visualizza tutti i dati" è
possibile scegliere solo se stessi. Gli utenti con autorizzazione "Visualizza cruscotti digitali team personale" possono scegliere qualsiasi
utente in un ruolo inferiore al proprio nella gerarchia.
456
Analisi dei dati Cruscotti digitali
• Esegui come utente registrato. Un cruscotto digitale dinamico viene eseguito in base alle impostazioni di sicurezza dell'utente
che lo sta visualizzando. Ogni utente vede quindi il cruscotto digitale in base al proprio livello di accesso. Questo approccio consente
agli amministratori di condividere una serie di componenti di cruscotti digitali comuni con utenti che dispongono di livelli di accesso
diversi.
Con un cruscotto digitale dinamico è possibile controllare la visibilità dei dati senza che sia necessario creare un cruscotto digitale separato
con un suo utente in esecuzione e una sua cartella per ogni livello di accesso ai dati. Un unico cruscotto digitale dinamico può visualizzare
una serie di metriche standard in tutti i livelli dell'organizzazione.
È possibile creare un massimo di tre filtri per ogni cruscotto digitale dinamico. L'applicazione di filtri ai cruscotti digitali dinamici offre
agli amministratori maggior flessibilità nel creare i cruscotti digitali. Ad esempio, è possibile creare una scheda punteggio di vendita
valida per tutta l'organizzazione contenente gli agenti di vendita e i filtri prodotto. In questo modo i singoli responsabili delle vendite
possono visualizzare le prestazioni dei loro agenti sia a livello collettivo che individuale. Inoltre, possono visualizzare le vendite per
prodotto e individuare i prodotti che i singoli agenti vendono o non vendono.
I responsabili con autorizzazione "Visualizza cruscotti digitali team personale" o "Visualizza tutti i dati" possono impostare un'opzione
per visualizzare l'anteprima del cruscotto dal punto di vista degli utenti nei ruoli inferiori della gerarchia.
L'organizzazione può utilizzare un massimo di 5 cruscotti digitali dinamici nella versione Enterprise Edition, 10 nelle versioni Unlimited
e Performance Edition e 3 nella versione Developer Edition. Possono essere disponibili per l'acquisto cruscotti digitali dinamici aggiuntivi.
Nota:
• I cruscotti digitali dinamici non supportano i componenti riportati di seguito.
• Non è possibile salvare i cruscotti digitali dinamici in cartelle personali.
• Per i cruscotti digitali dinamici non è possibile pianificare aggiornamenti, è necessario aggiornarli manualmente.
Responsabile vendite
Gli agenti di vendita devono poter visualizzare solo i propri dati, i responsabili solo i dati degli agenti da loro gestiti e il vice presidente
deve poter vedere i dati di tutto il team. In questo scenario, sarebbe normalmente necessario creare 45 cruscotti digitali diversi, uno per
ogni persona. Inoltre, sarebbe necessario creare più cartelle per gestire i diritti di accesso.
Grazie ai cruscotti digitali dinamici, è invece possibile creare solo 2 cruscotti digitali e archiviarli in un'unica cartella:
• Creare un cruscotto digitale dinamico per gli agenti di vendita con i seguenti componenti:
– Un indicatore delle prenotazioni totali
– Una tabella delle attività in base al tipo di incontro
• Creare un cruscotto digitale dinamico per i responsabili e il vice presidente con i seguenti componenti:
457
Analisi dei dati Cruscotti digitali
• Se lo si desidera, creare filtri che consentono agli utenti di perfezionare ulteriormente le loro visualizzazioni del cruscotto digitale.
Ad esempio, creare un filtro sugli account principali che consentano agli utenti di visualizzare in modo specifico prenotazioni, attività
e rischi concorrenziali per ogni account.
Tutti gli utenti vedranno solo i dati a cui hanno accesso. Gli agenti di vendita vedono le proprie prenotazioni e attività; i responsabili
vedono le prenotazioni e le percentuali di vendite concluse relative agli agenti da loro gestiti; il vice presidente vede le prenotazioni e
le percentuali di vendite concluse per tutto il team. Poiché le metriche dei responsabili e del vice presidente sono uguali, è possibile
utilizzare lo stesso cruscotto digitale dinamico per entrambi i ruoli. La funzionalità dei cruscotti digitali dinamici consente quindi di ridurre
il numero di cruscotti digitali necessari da 45 a 2!
VEDERE ANCHE:
Applicazione di un filtro a un cruscotto digitale
Creazione di un cruscotto digitale Salesforce Classic
Impostazione dei cruscotti digitali dinamici in Salesforce Classic
Nota: Se non si dispone dell'autorizzazione "Gestisci cruscotti digitali dinamici", inserire un utente in esecuzione e saltare alla
fase finale. Immettere "*" per visualizzare tutti gli utenti disponibili.
458
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Suggerimento: Per evitare limitazioni alla visualizzazione dei dati del cruscotto digitale:
• Assicurarsi che i filtri avanzati non includano titolari di record specifici (ad esempio, Titolare opportunità uguale
a Frank Smith).
• Non selezionare Salva livello gerarchia durante il salvataggio dei rapporti sulle opportunità.
VEDERE ANCHE:
Aggiunta di un filtro al cruscotto digitale
Come fornire visualizzazioni personalizzate di un cruscotto digitale in Salesforce Classic con i cruscotti digitali dinamici
Scelta di un utente in esecuzione in Salesforce Classic
459
Analisi dei dati Cruscotti digitali
6. Selezionare i nomi desiderati e fare clic su Salva. Aggiungere altri destinatari in base alle esigenze e chiudere la finestra Modifica
destinatari.
Le email di abbonamento vengono inviate all'indirizzo email impostato in Impostazioni > Email > Impostazioni di email personali.
Se non è impostato un indirizzo email in Impostazioni di email personali, il rapporto aggiornato viene inviato all'indirizzo email
del record Utente Salesforce.
Importante: I destinatari vedono gli stessi dati del rapporto visti dalla persona che esegue il rapporto. È possibile che vedano
una maggiore o minore quantità di dati rispetto a quella normalmente visualizzata in Salesforce.
460
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per annullare l'abbonamento, aprire la finestra Modifica abbonamento facendo clic su Abbonati. Quindi fare clic su Annulla
abbonamento.
Quando ci si abbona ai cruscotti digitali, tenere presenti queste note, considerazioni e limitazioni:
• Ogni utente può impostare gli abbonamenti per un massimo di 5 cruscotti digitali.
• È possibile abbonarsi ai cruscotti digitali filtrati, ma i filtri dei cruscotti digitali non vengono mai applicati ai cruscotti inviati via email.
Quando si apre il messaggio email, il cruscotto digitale è visualizzato senza filtri.
• Le email di abbonamento al cruscotto digitale non riflettono le modifiche apportate alla tavolozza di colori e al tema.
• Non è possibile abbonarsi ai cruscotti digitali configurati in modo da visualizzare i dati come Chi visualizza il cruscotto digitale
nelle impostazioni Visualizza cruscotto digitale come in Proprietà cruscotto digitale.
• Nell'email inviata agli abbonati, l'indirizzo "Da" viene prelevato da Impostazioni di email personali. Se in Impostazioni di email personali
non c'è un indirizzo specificato, l'indirizzo "Da" viene prelevato dall'oggetto Utente.
• Per i grafici a imbuto, il valore totale non viene indicato nell'email di abbonamento.
• Ogni abbonamento supporta fino a 500 destinatari, dove ogni utente è calcolato come destinatario sia che venga aggiunto come
singolo utente, ruolo o gruppo. Ogni ruolo, ruolo e subordinati e gruppo può avere più di 500 utenti, ma ogni abbonamento invia
un massimo di 500 email. Se il numero totale di utenti è maggiore di 500, alcuni di essi non riceveranno le email di abbonamento.
Se un abbonamento ha più di 500 utenti come destinatari, valgono le regole seguenti: Gli utenti hanno la precedenza sui ruoli, i
ruoli hanno la precedenza su ruoli e subordinati e i ruoli e i subordinati hanno la precedenza sui gruppi. Ogni volta che l'abbonamento
invia un'email, vengono scelti di nuovo gli utenti di ruoli e gruppi che ricevono l'email, che possono quindi essere diversi a ogni invio
dell'email di abbonamento.
Poniamo, ad esempio, che un abbonamento abbia 100 destinatari: 98 utenti, 1 ruolo che include 500 utenti e un gruppo che include
400 utenti. Il numero totale di utenti associati all'abbonamento è 998. Quando viene inviata l'email di abbonamento, i 98 singoli
utenti ricevono l'email, ma solo 402 utenti del ruolo la ricevono. Nessuno dei 400 utenti del gruppo riceve il messaggio.
• Ogni organizzazione Salesforce può pianificare fino a 500 abbonamenti ai cruscotti digitali e 500 abbonamenti ai rapporti per una
data ora di un dato giorno, ad esempio lunedì alle 9:00.
461
Analisi dei dati Cruscotti digitali
462
Analisi dei dati Cruscotti digitali
• Le notifiche di aggiornamento dei cruscotti digitali possono essere visualizzate offline nei client di email.
• Se un cruscotto digitale ha dei filtri, viene inviata per email solo la versione non filtrata.
• Per impostazione predefinita, Salesforce invia le immagini in messaggi email con cruscotti digitali sotto forma di file .png
(Portable Network Graphic), che non sono supportati in Lotus Notes. Quando si abilita l'opzione Utilizza immagini
compatibili con Lotus Notes nei messaggi email con cruscotti digitali, Salesforce utilizza
immagini .jpg, supportate in Lotus Notes, per l'invio di messaggi email con cruscotti digitali. Per visualizzare l'opzione è
necessaria l'autorizzazione “Pianifica cruscotti digitali”.
Nota: i messaggi email con cruscotti digitali che contengono immagini compatibili con Lotus Notes sono significativamente
più grandi e la qualità dell'immagine può essere inferiore.
4. Pianificare l'aggiornamento.
a. Impostare il campo Frequenza.
Fare clic sul campo Giornaliera, Settimanale o Mensile per visualizzare ulteriori opzioni.
Il numero totale e la frequenza degli aggiornamenti pianificati dei cruscotti digitali varia a seconda della versione di Salesforce
in uso. Le versioni Enterprise Edition, Unlimited Edition e Performance Edition possono disporre di un massimo di 200
aggiornamenti pianificati di cruscotti digitali. Gli utenti delle versioni Unlimited Edition e Performance Edition possono pianificare
fino a due aggiornamenti all'ora, al giorno, del cruscotto digitale. Gli utenti della versione Enterprise Edition possono pianificare
un aggiornamento all'ora, al giorno, del cruscotto digitale. Possono essere disponibili per l'acquisto cruscotti pianificati aggiuntivi.
Per informazioni, contattare il proprio rappresentante Salesforce.
c. In Ora iniziale preferita, fare clic su Trova opzioni disponibili... per scegliere un'ora.
L'aggiornamento del cruscotto digitale viene eseguito nei 30 minuti che seguono l'ora iniziale preferita. Ad esempio, se si
seleziona 14:00, l'aggiornamento può avvenire a qualsiasi ora tra le 14:00 e le 14:29, a seconda della disponibilità.
Nota: È possibile che l'ora iniziale desiderata non sia disponibile se è già stata selezionata da altri utenti.
• Se si pianifica l'aggiornamento di un cruscotto digitale in un giorno specifico di ogni mese, il cruscotto digitale verrà aggiornato
nei mesi in cui esiste quello specifico giorno. Ad esempio, se si pianifica un aggiornamento per il 31 di ogni mese, l'aggiornamento
del cruscotto digitale non verrà eseguito nei mesi di 30 giorni. Per eseguire un aggiornamento l'ultimo giorno di ogni mese,
scegliere “Ultimo” dall'elenco a discesa Il giorno di ogni mese.
• Gli aggiornamenti dei cruscotti digitali non vengono eseguiti come pianificato se l'utente in esecuzione non ha accesso alla
cartella del cruscotto digitale.
• Se un cruscotto digitale ha dei filtri, viene aggiornata solo la versione non filtrata.
• Per i cruscotti digitali dinamici non è possibile pianificare aggiornamenti, è necessario aggiornarli manualmente.
463
Analisi dei dati Cruscotti digitali
L'aggiornamento pianificato viene eliminato in modo definitivo e non inviato al Cestino. L'eliminazione dell'aggiornamento pianificato
non ha alcun effetto sul cruscotto digitale.
VEDERE ANCHE:
Applicazione di un filtro al cruscotto digitale
Aggiornamento dei dati dei cruscotti digitali
464
Analisi dei dati Cruscotti digitali
La creazione di un link dai componenti del cruscotto digitale aiuta gli utenti a trasformare gli approfondimenti in azioni.
1. Fare clic su + Component per aggiungere un componente al cruscotto digitale, oppure fare clic sull'icona di un componente
esistente per modificarlo.
2. Dal menu Aggiungi componente o Modifica componente, immettere la destinazione del link in Link personalizzato.
Importante: A seconda che sia Salesforce o un sito Web diverso, la destinazione del link specificata in Link personalizzato
deve rispettare alcune convenzioni. A meno che non si aggiunga https://, http:// o www., la destinazione specificata
viene incollata alla fine del dominio dell'organizzazione Salesforce (ad esempio,
https://MyDomainName.my.salesforce.com/). Se si immette abc, il componente sarà collegato a
https://MyDomainName.my.salesforce.com/abc. L'aggiunta di https://, http:// o www. informa
Salesforce che il link è diretto a un sito web specifico.
Questa convenzione indica che un link a heroku.com non porta al sito Web Heroku, bensì al sito
https://MyDomainName.my.salesforce.com/heroku.com. Per accedere al sito Web Heroku, immettere
https://www.heroku.com/.
3. Per aggiungere un componente, fare clic su Aggiungi. In alternativa, per modificare un componente esistente, fare clic su Aggiorna.
4. Fare clic su Salva.
Quando gli utenti che visualizzano il cruscotto digitale espandono il componente collegato, potranno visitarlo facendo clic su .
465
Analisi dei dati Cruscotti digitali
466
Analisi dei dati Cruscotti digitali
VEDERE ANCHE:
Creazione di un cruscotto digitale Salesforce Classic
467
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Espansione dei componenti dei cruscotti digitali per visualizzare una versione più ampia in Lightning
Experience
A volte le dimensioni di un grafico o una tabella sono troppo piccole. Aprire il grafico o la tabella
EDIZIONI
in una finestra per visualizzare tutti i dettagli.
1. Aprire un cruscotto digitale. Disponibile in: Lightning
Experience
2. Passare il mouse su un componente e fare clic su .
Una versione più grande del componente del cruscotto digitale viene sovrapposta al cruscotto Disponibile in: Essentials
digitale. Se necessario, fare clic sulle frecce a sinistra e a destra per spostarsi tra le versioni espanse Edition, Group Edition (solo
Visualizzazione),
dei componenti del cruscotto digitale.
Professional Edition,
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
468
Analisi dei dati Cruscotti digitali
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
Esistono molti motivi per condividere le immagini dei componenti dei cruscotti digitali. Richiedere assistenza per i casi che si protraggono,
porre una domanda sulle opportunità in corso di realizzazione o congratularsi con il team per il raggiungimento della quota.
1. Visualizzare un cruscotto digitale.
469
Analisi dei dati Cruscotti digitali
4. Scrivere il post. È possibile @menzionare persone e gruppi e applicare la formattazione RTF. Continuare finché il post non è
accattivante come si desidera.
5. Fare clic su Condividi.
L'immagine del componente del cruscotto digitale viene pubblicato nel feed del cruscotto. Per visualizzare il feed del cruscotto digitale,
e il proprio post, fare clic su .
Nota: se non è possibile pubblicare immagini dei componenti del cruscotto digitale su Chatter, chiedere al proprio amministratore
Salesforce di attivare il tracciamento dei feed per i cruscotti digitali. Per ulteriori informazioni, vedere Personalizzazione del
tracciamento dei feed Chatter nella Guida di Salesforce.
Le immagini scaricate e condivise di tabelle di componenti di cruscotti digitali hanno un'altezza massima di 3000 pixel o di circa
100 righe. Le righe aggiuntive oltre questo limite vengono tagliate. Per evitare il taglio, filtrare il grafico in modo che contenga
meno di 100 righe.
Questo argomento si riferisce alla condivisione delle immagini dei componenti del cruscotto digitale in Lightning Experience. Per
informazioni sulla condivisione delle immagini dei componenti di cruscotti digitali in Salesforce Classic, vedere Invio di istantanee
dei componenti del cruscotto digitale a Chatter nella Guida di Salesforce.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
470
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Ad esempio, fare clic sul segmento Potenziale di un grafico a imbuto delle opportunità in corso di realizzazione per aprire e filtrare il
rapporto origine per Fase uguale a Potenziale.
1. Aprire un cruscotto digitale.
2. Fare clic su un segmento del grafico, l'etichetta di un asse o la legenda.
Viene aperto il rapporto origine. Il segmento su cui è stato fatto clic (più eventuali filtri del cruscotto digitale applicati) viene visualizzato
con i filtri collegati all'apertura del rapporto.
Nota: i filtri collegati non persistono quando si lascia il rapporto e non è possibile modificarli direttamente.
Per aprire il rapporto origine filtrato in una nuova scheda, tenere premuto CTRL in Windows® o Comando in MacOS® e fare clic su un
segmento del grafico.
Non verranno applicati filtri al rapporto di origine se il grafico visualizza uno dei seguenti tipi di dati:
• Stringhe crittografate
• Campi data con granularità mese dell'anno o giorno del mese
471
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Experience
Nei casi in cui una colonna di tabella Lightning risulti troppo piccola, è possibile ridimensionarla per ampliarla.
Ridimensionare una colonna di tabella Lightning dall'anteprima di Modifica componente o mentre si legge un cruscotto digitale.
1. Visualizzare la tabella che si desidera ridimensionare.
472
Analisi dei dati Cruscotti digitali
.eom
nradinesir
È possibile ridimensionare le colonne, ma non le righe. Quando si ridimensiona una colonna, non viene ridimensionata per gli altri utenti
che visualizzano il cruscotto digitale. Le colonne non mantengono le proprie dimensioni, quindi la prossima volta che si apre il cruscotto
digitale, sarà necessario ridimensionare di nuovo la colonna.
473
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Incorporamento di cruscotti digitali nella scheda Pagina iniziale e nelle app Lightning
Incorporare i cruscotti digitali per visualizzare gli approfondimenti direttamente nella posizione in
EDIZIONI
cui operano gli utenti.
Ad esempio, aggiungere il cruscotto digitale Opportunità di vendita in corso di realizzazione alla Disponibile in: Lightning
scheda Pagina iniziale per fornire al team di vendita le informazioni necessarie quando accedono Experience
a Salesforce.
Disponibile in: Essentials
I cruscotti digitali incorporati sono completamente interattivi. Aggiornarli, applicare filtri e fare clic Edition, Group Edition (solo
sui segmenti dei grafici per visualizzare i dettagli dei rapporti cui sono stati applicati i filtri. Visualizzazione),
Professional Edition,
Nei cruscotti digitali è necessario sia disponibile spazio sufficiente per visualizzare i grafici e le tabelle.
Enterprise Edition,
Se un cruscotto digitale incorporato non dispone di spazio sufficiente, ne viene visualizzata una
Performance Edition,
versione compressa anziché la versione completa. La versione compressa è collegata al cruscotto
Unlimited Edition e
digitale completo.
Developer Edition
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
474
Analisi dei dati Cruscotti digitali
1. Da Imposta, digitare Generatore di app nella casella Ricerca veloce e quindi selezionare Generatore di app
Lightning.
2. Fare clic su Nuovo.
3. Scegliere la posizione in cui incorporare il cruscotto digitale. (Le pagine dei record non supportano i cruscotti digitali incorporati).
• Per incorporare un cruscotto digitale nella pagina di un'app, selezionare Pagina applicazione.
• Per incorporare un cruscotto digitale nella scheda Pagina iniziale, selezionare Pagina iniziale.
Fare clic su Avanti.
4. Assegnare un'etichetta al layout della pagina dell'app o della scheda Pagina iniziale. Quindi fare clic su Avanti.
5. Scegliere un layout. Quindi fare clic su Fine.
6. Trascinare il componente standard Cruscotto digitale nella posizione.
7. Dall'elenco a discesa Cruscotto digitale, scegliere un cruscotto digitale da incorporare.
8. Se si desidera, specificare un'altezza massima e scegliere se visualizzare o nascondere il cruscotto digitale se un errore ne impedisce
il caricamento.
9. Fare clic su Salva.
10. Fare clic su Attiva.
Visitare la nuova scheda Pagina iniziale aggiornata o l'app Lightning dove sarà possibile osservare il cruscotto digitale incorporato.
475
Analisi dei dati Cruscotti digitali
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
476
Analisi dei dati Cruscotti digitali
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
Per eliminare i cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Condivisione ottimizzata delle cartelle Experience
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali (se il cruscotto digitale si Disponibile in: Essentials
trova in una cartella privata). Edition, Group Edition (solo
Visualizzazione),
Modifica cruscotti digitali personali (se il
Professional Edition,
cruscotto digitale si trova in una cartella
Enterprise Edition,
condivisa)
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Per eliminare i cruscotti digitali creati da un Condivisione delle cartelle precedente
Developer Edition
altro utente: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Condivisione ottimizzata delle cartelle
condivisione ottimizzata
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
delle cartelle
pubbliche
477
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Nota: I cruscotti digitali eliminati che sono nel Cestino vengono conteggiati ai fini del limite di 5 cruscotti digitali dinamici. Devono
essere eliminati in modo definitivo dal Cestino per non essere più conteggiati nel limite.
Per eliminare un cruscotto digitale in Lightning Experience, eseguire una delle seguenti operazioni nella pagina Cruscotti digitali:
• Individuare il cruscotto digitale da eliminare e fare clic su > Elimina.
• Aprire il cruscotto digitale da eliminare e fare clic su > Elimina.
Per eliminare un cruscotto digitale in Salesforce Classic:
1. Fare clic sulla scheda Cruscotti digitali.
2. Fare clic su Vai a Elenco cruscotti digitali.
3. Scegliere la cartella in cui è memorizzato il cruscotto digitale.
4. Fare clic su Canc accanto al nome del cruscotto digitale.
Nota: In Lightning Experience, se si recupera un cruscotto digitale eliminato dal Cestino viene convertito in un cruscotto digitale
Salesforce Classic. La griglia viene reimpostata sul layout predefinito di Salesforce Classic.
478
Analisi dei dati Cruscotti digitali
1. In AppExchange, cercare "Salesforce CRM Dashboards" e fare clic su Get it Now. AUTORIZZAZIONI
2. Per installare i cruscotti digitali di esempio, installare il pacchetto. UTENTE
479
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Nota: i rapporti origine si aggiornano in modo asincrono. Pertanto, quando si aggiorna un cruscotto digitale, Salesforce
inserisce in area di attesa i singoli rapporti origine e li esegue insieme a un numero imprecisato di altri processi.
A seconda del suo posto nell'area di attesa, a volte un cruscotto digitale con un solo rapporto origine impiega più tempo a
caricarsi di un cruscotto digitale con due rapporti origine. Talvolta è necessario che Salesforce aggiorni lo stato di un caso, crei
un account e invii un batch di email prima di poter eseguire il rapporto origine del cruscotto digitale.
480
Analisi dei dati Cruscotti digitali
Inoltre, l'esecuzione di alcuni rapporti richiede più tempo rispetto ad altri. A volte un rapporto origine lento può richiedere più
tempo dell'esecuzione di due rapporti origine di tipo simile veloci.
A volte l'aggiornamento di un cruscotto digitale con su un solo rapporto origine può richiedere esecuzioni ripetute dello stesso
rapporto origine. L'inclusione di componenti del cruscotto digitale con raggruppamenti diversi, l'applicazione di filtri al cruscotto
e la modifica del suo utente in esecuzione sono tutte operazioni che possono provocare esecuzioni ripetute dello stesso
rapporto origine. In queste situazioni, la presenza di un minor numero di rapporti origine non velocizza necessariamente il
processo.
In generale, tuttavia, i cruscotti digitali con meno rapporti origine si aggiornano più velocemente di quelli con molti rapporti
origine.
VEDERE ANCHE
• Creazione di un cruscotto digitale
• Modifica e personalizzazione dei componenti dei cruscotti digitali Lightning Experience
481
Analisi dei dati Cruscotti digitali
VEDERE ANCHE
• Aggiornamento dei dati dei cruscotti digitali
• Pianificazione o abbonamento ai cruscotti digitali
482
Analisi dei dati Cruscotti digitali
unirle in un grafico unico. Il cruscotto digitale continuerà a tracciare sul grafico sia la somma che la media dell'ammontare delle
opportunità per tipo, ma poiché deve visualizzare un solo componente il caricamento sarà più veloce.
Dividere in due un cruscotto digitale
Se un cruscotto digitale con molti componenti è molto lento ad aggiornarsi, valutare se è opportuno dividerlo in due.
Si immagini di avere un cruscotto digitale che riepiloga sia le opportunità che i casi. Dividendolo in due cruscotti, uno per le opportunità
e uno per i casi, l'aggiornamento sarà più veloce. Con un link personalizzato si può persino consentire di spostarsi avanti e indietro
da un cruscotto digitale all'altro per facilitare la navigazione.
Ecco come inserire un link da un cruscotto digitale a un altro.
1. Dal Generatore di cruscotti digitali, modificare un componente facendo clic su .
2. Dal menu Modifica componente, digitare /lightning/r/Dashboard/id_cruscottodigitale/view, dove
id_cruscottodigitale è l'ID del cruscotto digitale di destinazione.
Per reperire l'ID del cruscotto digitale di destinazione, aprire il cruscotto e copiare l'ID dall'URL. Il testo da digitare per un cruscotto
digitale di destinazione con l'ID 01ZRM0000005KO62AM è
/lightning/r/Dashboard/01ZRM0000005KO62AM/view.
483
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
• Ad esempio, per eseguire un rapporto è necessario accedere alla cartella in cui è stato salvato e utilizzare l'autorizzazione utente
"Esegui rapporti".
• Il concetto di cartella condivisa o non condivisa è diverso dal concetto di cartella pubblica o privata:
– I rapporti o i cruscotti digitali in una cartella privata sono sempre invisibili a tutti tranne la persona che ha creato la cartella.
– I rapporti o i cruscotti digitali in una cartella non privata sono visibili a tutti gli utenti autorizzati a visualizzare i rapporti o i cruscotti
digitali. I nomi di cartella riportati di seguito sono diversi in Salesforce Classic e Lightning Experience, ma le cartelle sono uguali.
• I nomi di cartella riportati di seguito sono diversi in Salesforce Classic e Lightning Experience, ma le cartelle sono uguali.
484
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
485
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Accesso come Visualizzatore alle cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
L'accesso come Visualizzatore consente di visualizzare i rapporti o i cruscotti digitali in una cartella,
EDIZIONI
ma non determina l'accesso al contenuto della cartella. L'accesso ai contenuti è determinato dagli
insiemi di autorizzazioni relativi ai rapporti e ai cruscotti digitali. Ad esempio, se si dispone di accesso Disponibile in: Salesforce
come Visualizzatore a una cartella e dell'autorizzazione Crea e personalizza rapporti per un rapporto Classic (non in tutte le
presente nella cartella, è possibile rinominare o eliminare il rapporto. organizzazioni) e Lightning
Tutti gli utenti hanno almeno l'accesso come Visualizzatore alle cartelle dei rapporti e dei cruscotti Experience
digitali condivise con loro. Alcuni utenti dispongono delle autorizzazioni utente amministrative che Disponibile in: Essentials
consentono loro un accesso più ampio. Gli utenti guest e gli utenti del portale della comunità non Edition, Group Edition,
possono accedere alle cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali. Professional Edition,
L'accesso come Visualizzatore è utile in casi simili al seguente. Marco è un agente di vendita che è Enterprise Edition,
solito iniziare la giornata controllando la sua posizione nella classifica dei leader di vendita, visualizzata Performance Edition,
nel cruscotto digitale principale delle vendite. Deve aggiornare il cruscotto digitale per ottenere le Unlimited Edition e
ultime posizioni, pertanto deve poter visualizzare i dati nei rapporti sottostanti. Ma non vuole Developer Edition
modificare i rapporti nel cruscotto digitale. Necessita soltanto dell'accesso come Visualizzatore alla Disponibile in: condivisione
cartella che contiene il cruscotto digitale principale delle vendite. ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente
Accesso come Editor alle cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
L'accesso come Editor consente di visualizzare e salvare i rapporti o i cruscotti digitali in una cartella,
EDIZIONI
ma non determina l'accesso al contenuto della cartella. Gli insiemi di autorizzazioni relativi ai rapporti
e ai cruscotti digitali determinano l'accesso ai contenuti delle cartelle. Ad esempio, se si dispone di Disponibile in: Salesforce
accesso come Editor a una cartella e dell'autorizzazione Esegui rapporti per un rapporto presente Classic (non in tutte le
nella cartella, è possibile eseguire il rapporto ma non apportare modifiche. organizzazioni) e Lightning
L'accesso come Editor è utile in casi simili al seguente. Lucia, responsabile vendite, vuole fornire un Experience
cruscotto digitale vendite diverso per ciascuno dei tre team regionali. L'accesso come Editor alla Disponibile in: Essentials
cartella contenente il cruscotto digitale principale delle vendite le consente di i rapporti sottostanti Edition, Group Edition,
nelle cartelle corrette e quindi modificarli affinché mostrino i dati appropriati. Professional Edition,
Enterprise Edition,
Nota: Non è possibile concedere l'accesso come Editor alle cartelle dei rapporti standard.
Performance Edition,
Per impostazione predefinita, tutti gli utenti hanno accesso come Visualizzatore a queste
Unlimited Edition e
cartelle.
Developer Edition
486
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Accesso come Responsabile alle cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
L'accesso come Responsabile consente di visualizzare, condividere, salvare, rinominare ed eliminare
EDIZIONI
i rapporti o i cruscotti digitali in una cartella, ma non determina l'accesso al contenuto della cartella.
Gli insiemi di autorizzazioni relativi ai rapporti e ai cruscotti digitali determinano l'accesso ai contenuti Disponibile in: Salesforce
delle cartelle. Ad esempio, se si dispone di accesso come Responsabile a una cartella e Classic (non in tutte le
dell'autorizzazione Esegui rapporti per un rapporto presente nella cartella, è possibile eseguire il organizzazioni) e Lightning
rapporto ma modificarlo né eliminarlo. Experience
L'accesso come Responsabile è utile in casi simili al seguente. Paolo è un amministratore vendite Disponibile in: Essentials
che gestisce troppi rapporti per prestarvi attenzione singolarmente. Crea una cartella rapporti di Edition, Group Edition,
nome Rapporti regionali. Poiché è l'autore, detiene automaticamente i diritti di gestione della Professional Edition,
cartella. Assegna al gruppo pubblico Agenti di vendita l'accesso come Visualizzatore. Rende Lucia, Enterprise Edition,
la responsabile vendite, l'altro Responsabile della cartella. Performance Edition,
Unlimited Edition e
Nota: Non è possibile concedere l'accesso come Responsabile alle cartelle dei rapporti
Developer Edition
standard. Per impostazione predefinita, tutti gli utenti hanno accesso come Visualizzatore a
queste cartelle. Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente
Confronto dei livelli di accesso per le cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Utilizzare questo grafico per una panoramica veloce su ciò che gli utenti di livello Visualizzatore,
EDIZIONI
Editor e Responsabile possono fare con la condivisione ottimizzata delle cartelle per le cartelle dei
rapporti e dei cruscotti digitali. Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
Visualizzazione Modifica Gestione organizzazioni) e Lightning
Experience
Visualizzare i rapporti o i cruscotti digitali nella cartella
Disponibile in: Essentials
Vedere quali utenti dispongono dell'accesso alla cartella
Edition, Group Edition,
e di quale livello
Professional Edition,
Salvare un rapporto o cruscotto digitale nella cartella Enterprise Edition,
Performance Edition,
Rinominare un rapporto o cruscotto digitale nella Unlimited Edition e
cartella Developer Edition
487
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
L'uso di rapporti e cruscotti digitali richiede autorizzazioni utente oltre alle autorizzazioni per le cartelle. Per informazioni sulle autorizzazioni
utente richieste, vedere Autorizzazioni utente per la condivisione di rapporti e cruscotti digitali.
VEDERE ANCHE:
Condivisione ottimizzata delle cartelle per rapporti e cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle Quando si crea una cartella, si specifica solo il nome. La cartella non trasmette
alcuna proprietà speciale relativa a visibilità o tipo di accesso.
Quando si crea una cartella si specifica:
• Etichetta cartella: nome
• Accesso a cartelle pubbliche: solo lettura o
lettura/scrittura
• Visibilità della cartella: accessibile a tutti gli utenti,
nascosta a tutti gli utenti o accessibile a gruppi e
ruoli specifici.
Quando si crea una cartella, si specifica il livello di Quando si condivide una cartella, a pagina 502 si specifica l'accesso in
accesso come solo lettura o lettura/scrittura e si visualizzazione, modifica o gestione per utenti, gruppi, ruoli specifici o una
assegna uno dei tipi di accesso seguenti: combinazione di questi.
• Accessibile a tutti gli utenti In funzione delle autorizzazioni di cui dispongono, alcuni utenti possono
• Nascosta a tutti gli utenti eseguire più operazioni rispetto a quelle indicate dal livello di accesso concesso
in fase di condivisione della cartella. Vedere Autorizzazioni per rapporti e
• Accessibile solo a specifici gruppi pubblici, ruoli,
cruscotti digitali a pagina 489.
ruoli e subordinati
Nella tabella seguente sono elencate le funzioni per ogni livello di accesso.
488
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Condivisione delle cartelle Condivisione ottimizzata delle cartelle Operazioni ammesse con questa
legacy autorizzazione in condivisione
ottimizzata delle cartelle
Gestisci rapporti pubblici E Gestisci rapporti nelle cartelle pubbliche Eseguire tutte le azioni di Gestione di
Visualizza tutti i dati Funzioni di accesso alle cartelle in
condivisione ottimizzata delle cartelle a
pagina 489 su tutte le cartelle, ad eccezione
delle cartelle private di altri utenti.
Gestisci rapporti nelle cartelle pubbliche
include anche le seguenti autorizzazioni:
• Crea e personalizza rapporti
• Crea cartelle di rapporti
• Modifica rapporti personali
• Visualizza rapporti nelle cartelle
pubbliche
Gestisci rapporti pubblici Crea cartelle di rapporti E Modifica rapporti personali Creare cartelle di rapporti. Eseguire tutte le
azioni di Gestione di Funzioni di accesso alle
cartelle in condivisione ottimizzata delle
cartelle a pagina 489 su tutte le cartelle
create dall'utente.
489
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Gestisci cruscotti digitali E Visualizza Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche Eseguire tutte le azioni di Gestione di
tutti i dati Funzioni di accesso alle cartelle in
condivisione ottimizzata delle cartelle a
pagina 489 su tutte le cartelle, ad eccezione
delle cartelle private di altri.
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche include anche le seguenti
autorizzazioni:
• Crea e personalizza cruscotti digitali
• Crea cartelle di cruscotti digitali
• Modifica cruscotti digitali personali
• Visualizza cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche
Gestisci cruscotti digitali Modifica cruscotti digitali personali E Crea e Modificare, spostare, salvare ed eliminare i
personalizza cruscotti digitali cruscotti digitali creati dall'utente. Salvare i
propri cruscotti digitali in una cartella
condivisa, anche se l'accesso alla cartella è
limitato alla visualizzazione.
Visualizza tutti i dati Visualizza rapporti nelle cartelle pubbliche E Visualizzare i rapporti e i cruscotti digitali di
Visualizza cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche tutte le cartelle, ad eccezione delle cartelle
private di altri utenti.
Cartelle speciali
Le cartelle seguenti sono equivalenti in condivisione delle cartelle legacy e condivisione ottimizzata delle cartelle. Cambiano solo i nomi.
Gli utenti con accesso alle cartelle legacy continuano ad avere lo stesso livello di accesso dopo il passaggio a condivisione ottimizzata
delle cartelle.
Nome cartella in condivisione delle cartelle legacy Nome cartella in condivisione ottimizzata delle cartelle
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Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
• A tutti gli utenti dell'organizzazione viene assegnato l'accesso in visualizzazione per le cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
condivisi.
• Gli utenti che dispongono dell'autorizzazione Gestisci rapporti nelle cartelle pubbliche o Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche possono gestire tutte le cartelle dei rapporti o dei cruscotti digitali (ad eccezione delle cartelle private di altri utenti) anche
se nessuna cartella è esplicitamente condivisa con loro o se l'accesso alla cartella è limitato alla visualizzazione.
• Gli utenti che non ereditano l'autorizzazione Modifica cruscotti digitali personali o Modifica rapporti personali in seguito al processo
di aggiornamento non possono più modificare i rapporti e i cruscotti digitali in cartelle condivise con loro. Se si desidera ripristinare
l'accesso con diritti di modifica, un amministratore aziendale che dispone dell'autorizzazione Gestisci rapporti nelle cartelle pubbliche
o Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche può assegnare agli utenti i diritti di modifica per cartelle specifiche. Questi utenti
potranno quindi assegnare l'accesso in visualizzazione, modifica o gestione per tali cartelle ad altri utenti.
Modifiche dell'accesso alle cartelle
Nella tabella seguente sono elencate le modifiche dell'accesso alle cartelle che si verificano abilitando condivisione ottimizzata delle
cartelle.
Per una cartella legacy con accesso pubblico solo Dopo l'aggiornamento a condivisione ottimizzata delle cartelle succede
lettura o lettura/scrittura e che è... che...
Accessibile a tutti gli utenti La cartella è condivisa con il gruppo pubblico Tutti gli utenti interni. Il gruppo
ha accesso in visualizzazione alla cartella.
Se il Portale Clienti è abilitato nell'organizzazione, Tutti gli utenti del Portale
Clienti e Tutti gli utenti del Portale partner ottengono l'accesso in visualizzazione
alla cartella.
Nascosta a tutti gli utenti La cartella non è condivisa con nessuno. Gli utenti con l'autorizzazione Visualizza
rapporti nelle cartelle pubbliche o Visualizza cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche possono visualizzare il contenuto della cartella. Gli utenti con
l'autorizzazione Gestisci rapporti nelle cartelle pubbliche o Gestisci cruscotti
digitali nelle cartelle pubbliche possono modificare e gestire la cartella.
Accessibile solo a specifici gruppi pubblici, ruoli, ruoli La cartella è condivisa con ogni gruppo e ruolo. I gruppi e i ruoli ottengono
e subordinati l'accesso in visualizzazione.
Esempi
Questi esempi illustrano il funzionamento della condivisione ottimizzata delle cartelle rispetto alla condivisione legacy.
Ripristino dell'accesso con diritti di modifica a un rapporto o cruscotto digitale
Nella condivisione delle cartelle legacy, Sally disponeva delle autorizzazioni utente Gestisci cruscotti digitali e Visualizza tutti i dati e Tim
solo di Visualizza tutti i dati. Sally e Tim hanno creato un cruscotto digitale e lo hanno salvato in una cartella di lettura/scrittura. Con la
condivisione ottimizzata delle cartelle, Sally dispone automaticamente delle autorizzazioni Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche
e Crea cartelle di cruscotti digitali. Tim ha solo l'autorizzazione Visualizza cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche. Sally può visualizzare
e modificare il cruscotto digitale che ha creato con Tim, mentre Tim può unicamente visualizzarlo. Poiché Sally dispone dell'accesso con
diritti di gestione alla cartella, può concedere a Tim lo stesso livello di accesso. Tim e Sally possono continuare a collaborare sul nuovo
cruscotto digitale.
Accesso con diritti di modifica ininterrotto
Tara disponeva dell'autorizzazione utente Gestisci cruscotti digitali nella condivisione delle cartelle legacy. Ha creato un cruscotto digitale
e lo ha salvato in una cartella di lettura/scrittura. Nella condivisione ottimizzata delle cartelle,Tara ha l'autorizzazione utente Modifica
cruscotti digitali personali. Può ancora modificare il suo cruscotto digitale anche se ha ottenuto solo l'accesso in visualizzazione. Può
491
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
anche salvare nuovi cruscotti digitali da lei creati nella cartella, ma non può modificare i cruscotti digitali creati da altri e salvati nella
cartella.
VEDERE ANCHE:
Confronto dei livelli di accesso per le cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Livelli di accesso per le cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Autorizzazioni utente per la condivisione di rapporti e cruscotti digitali
Cartelle nascoste
Le seguenti autorizzazioni sono valide per le cartelle con questa impostazione di visibilità:
• Questa cartella è nascosta a tutti gli utenti
Livello di accesso Autorizzazioni necessarie per accedere alle Autorizzazioni necessarie per accedere alle
cartelle di sola lettura cartelle di lettura/scrittura
Lettura Entrambe le seguenti autorizzazioni: Entrambe le seguenti autorizzazioni:
• Esegui rapporti • Esegui rapporti
• Visualizza tutti i dati • Visualizza tutti i dati
492
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Livello di accesso Autorizzazioni necessarie per accedere alle Autorizzazioni necessarie per accedere alle
cartelle di sola lettura cartelle di lettura/scrittura
Scrivi nuovo Tutte le seguenti autorizzazioni: Tutte le seguenti autorizzazioni:
• Esegui rapporti • Esegui rapporti
• Gestisci cruscotti digitali • Gestisci cruscotti digitali
• Visualizza tutti i dati • Visualizza tutti i dati
Cartelle condivise
Livello di accesso Autorizzazioni necessarie per accedere alle Autorizzazioni necessarie per accedere alle
cartelle di sola lettura cartelle di lettura/scrittura
Lettura Esegui rapporti Esegui rapporti
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Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Cartelle nascoste
Le seguenti autorizzazioni sono valide per le cartelle con questa impostazione di visibilità:
• Questa cartella è nascosta a tutti gli utenti
Livello di accesso Autorizzazioni per accedere alle cartelle di Autorizzazioni per accedere alle cartelle di
sola lettura lettura/scrittura
Lettura Una qualsiasi delle seguenti autorizzazioni: "Visualizza tutti i dati"
• "Visualizza rapporti nelle cartelle pubbliche"
• "Visualizza tutti i dati"
494
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Nota: l'impostazione Cartelle nascoste è disponibile solo nelle organizzazioni che non dispongono della condivisione
ottimizzata per rapporti e cruscotti digitali. L'equivalente per le organizzazioni con condivisione ottimizzata per rapporti e
cruscotti ottimizzati è una cartella senza impostazioni di condivisione impostate, cioè una cartella non esplicitamente condivisa
con altri utenti.
Cartelle condivise
Livello di accesso Autorizzazioni per accedere alle cartelle di Autorizzazioni per accedere alle cartelle di
sola lettura lettura/scrittura
Lettura Una qualsiasi delle seguenti autorizzazioni: Una qualsiasi delle seguenti autorizzazioni:
• "Visualizza rapporti nelle cartelle pubbliche" • "Esegui rapporti" (per gli utenti condivisi)
• "Esegui rapporti" (per gli utenti condivisi) • "Gestisci rapporti pubblici" (per utenti condivisi)
• "Gestisci rapporti pubblici" • "Visualizza tutti i dati"
• "Visualizza tutti i dati"
Scrivi nuovo "Gestisci rapporti pubblici" "Crea e personalizza rapporti" (per gli utenti
condivisi)
VEDERE ANCHE:
Condivisione ottimizzata delle cartelle per rapporti e cruscotti digitali
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Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Crea cartelle di cruscotti digitali Se i diritti di condivisione lo consentono, creare cartelle di cruscotti digitali e
gestirle.
Crea cartelle di rapporti Se i diritti di condivisione lo consentono, creare cartelle di rapporti e gestirle.
Modifica cruscotti digitali personali Modificare, spostare, salvare ed eliminare i cruscotti digitali creati nelle cartelle
condivise.
Modifica rapporti personali Modificare, spostare, salvare ed eliminare i rapporti creati nelle cartelle condivise.
Gestisci tutti i rapporti e i cruscotti digitali privati Consente all'utente di eliminare rapporti e cruscotti digitali dalle cartelle
personali o private.
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche Creare, modificare ed eliminare i cruscotti digitali 1 e gestirne la condivisione
in tutte le cartelle dei cruscotti digitali pubbliche. Questa autorizzazione non
si estende ad altre cartelle personali. Questa autorizzazione consente agli utenti
di modificare e condividere i cruscotti digitali in tutte le cartelle, incluse quelle
nascoste. Essi ricevono inoltre le seguenti autorizzazioni:
• Crea e personalizza cruscotti digitali
• Crea cartelle di cruscotti digitali
• Modifica cruscotti digitali personali
• Visualizza cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche
1
Per modificare un cruscotto digitale dinamico, gli utenti necessitano anche
delle autorizzazioni Gestisci cruscotti digitali dinamici e Visualizza cruscotti
digitali team personale.
Gestisci rapporti nelle cartelle pubbliche Creare, modificare ed eliminare i rapporti e gestirne la condivisione in tutte le
cartelle dei rapporti pubbliche. Questa autorizzazione non si estende ad altre
cartelle personali. Questa autorizzazione consente agli utenti di modificare e
condividere i rapporti in tutte le cartelle, incluse quelle nascoste. Essi ricevono
inoltre le seguenti autorizzazioni:
• Crea e personalizza rapporti
• Crea cartelle di rapporti
• Modifica rapporti personali
• Visualizza rapporti nelle cartelle pubbliche
Visualizza cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche Visualizza i cruscotti digitali nelle cartelle dei cruscotti digitali pubbliche. Questa
autorizzazione non si estende ad altre cartelle personali.
Visualizza rapporti nelle cartelle pubbliche Visualizza i rapporti nelle cartelle dei rapporti pubbliche. Questa autorizzazione
non si estende ad altre cartelle personali.
VEDERE ANCHE:
Condivisione di una cartella dei rapporti o dei cruscotti digitali in Salesforce Classic
Confronto dei livelli di accesso per le cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
496
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
497
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
498
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Iniziare a digitare il nome della cartella nella casella Ricerca globale per visualizzare un elenco di nomi corrispondenti da cui selezionare
un'opzione oppure premere INVIO per visualizzare i risultati corrispondenti.
Se la cartella che si sta cercando non appare nei risultati della ricerca, fare clic su Mostra di più nella parte sinistra della pagina e selezionare
Cartelle per visualizzare le cartelle corrispondenti.
499
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Se l'oggetto Cartelle è già selezionato a sinistra, le opzioni di ricerca includono solo la ricerca all'interno di Cartelle.
Per maggiori dettagli su tutte le opzioni di ricerca globale, vedere Ricerca di record in Lightning Experience.
500
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Iniziare a digitare il testo per visualizzare l'elenco delle corrispondenze nell'ambito selezionato.
501
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Nota: per visualizzare una cartella preferita, fare clic sulla freccia a destra della stella nell'intestazione di Lightning Experience e
selezionare la cartella, oppure selezionare la cartella dalla voce Preferiti del menu Rapporti o Cruscotti digitali.
3. In Nome, immettere il nome da abbinare. Il nome deve corrispondere alla categoria (ad esempio,
utente, gruppo o ruolo). Ad esempio, se si seleziona Utente come categoria, indicare il nome AUTORIZZAZIONI
di un utente. UTENTE
4. Selezionare il livello di accesso alla cartella per l'utente, il ruolo, il gruppo o il territorio. Per condividere le cartelle di
5. Fare clic su Condividi. L'impostazione di condivisione viene applicata all'elenco Chi può rapporti:
accedere. Continuare ad aggiungere voci in funzione delle esigenze. È possibile condividere • Gestisci rapporti nelle
con utenti, gruppi, ruoli, territori anche combinandoli insieme. Se un utente è identificato in cartelle pubbliche
più di una entità, viene accordata l'autorizzazione più ampia. Ad esempio può essere aggiunto Per condividere le cartelle di
un gruppo con la sola visualizzazione, ma anche un utente del gruppo che dispone di cruscotti digitali:
autorizzazione alla modifica o alla gestione. In tal caso, per quell'utente valgono le autorizzazioni • Gestisci cruscotti digitali
alla modifica e alla gestione. Per eliminare una voce dall'elenco Chi può accedere, fare clic su nelle cartelle pubbliche
X a destra della voce. Per modificare il livello di accesso di una voce, selezionare un nuovo livello
di accesso.
6. Una volta terminata l'operazione, fare clic su X nell'angolo superiore della finestra di dialogo per chiuderla e tornare alla pagina in
cui ci si trovava in precedenza.
Ora la cartella compare nel menu Rapporti o Cruscotti digitali e si può selezionare quando si salva un rapporto o un cruscotto digitale.
502
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
503
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
• Per individuare una sottocartella, continuare a spostarsi verso destra. Disponibile in: Condivisione
• Per creare una cartella per il cruscotto digitale, fare clic su Nuova cartella. Immettere un ottimizzata delle cartelle a
nome per la cartella e fare clic su Salva per creare la cartella e selezionarla. pagina 488
• Utilizzare i link breadcrumb sopra la casella di ricerca per tornare alle cartelle del livello
superiore. AUTORIZZAZIONI
• Quando si seleziona una cartella, il pulsante Seleziona cambia e incorpora il nome della UTENTE
cartella.
Per creare, modificare ed
3. Dopo aver selezionato la cartella di destinazione, fare clic sul pulsante Seleziona. eliminare cartelle di cruscotti
digitali pubblici:
Il cruscotto digitale viene salvato nella cartella specificata.
• Crea cartelle di cruscotti
digitali
Per spostare i cruscotti
digitali creati dall'utente da
una cartella a un'altra in
Lightning Experience:
• Modifica cruscotti digitali
personali
Per spostare i cruscotti
digitali non creati dall'utente
da una cartella a un'altra in
Lightning Experience:
• Gestisci cruscotti digitali
nelle cartelle pubbliche
504
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
505
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
3. Dopo aver selezionato la cartella di destinazione, fare clic sul pulsante Seleziona.
Il rapporto viene spostato nella nuova cartella.
506
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Condivisione di una cartella dei rapporti o dei cruscotti digitali in Salesforce Classic
La condivisione avanzata delle cartelle è l'opzione predefinita per tutte le organizzazione create
EDIZIONI
dopo il rilascio Summer '13 di Salesforce. Se si hanno organizzazioni create prima di Summer '13 e
non si desidera riassegnare le autorizzazioni per i rapporti e i cruscotti digitali utilizzati in precedenza, Disponibile in: Salesforce
condividere la cartella già in uso in Salesforce Classic. Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Nota: per assegnare l'accesso a una cartella, è necessario disporre dell'accesso come
Responsabile a quella cartella o dell'autorizzazione utente Gestisci rapporti nelle cartelle Disponibile in: Group
pubbliche (per le cartelle dei rapporti) o Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche (per Edition, Professional
le cartelle dei cruscotti digitali). Edition, Enterprise Edition,
Quando un utente crea una cartella, ne è il responsabile. La cartella può essere visualizzata solo da Performance Edition,
Unlimited Edition e
questo utente e dagli altri utenti con autorizzazioni amministrative.
Developer Edition
Se una cartella non dispone dell'accesso Responsabile, è una cartella pubblica e gli utenti con
l'autorizzazione Visualizza rapporti nelle cartelle pubbliche possono visualizzarla. A seconda del loro Disponibile in: Condivisione
accesso agli oggetti, questi utenti possono anche eseguire il rapporto. delle cartelle precedente
È possibile condividere una cartella dei rapporti o dei cruscotti digitali con al massimo 25 utenti,
gruppi, ruoli o territori contemporaneamente. Se si utilizza l'API REST di condivisione delle cartelle, AUTORIZZAZIONI
è possibile condividere una cartella con fino a 100 utenti, gruppi, ruoli o territori. UTENTE
507
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Condividere la propria cartella in base all'utente, al gruppo di utenti, al ruolo o al territorio (1). Scegliere il livello di accesso che si desidera
assegnare a ciascun utente, gruppo di utenti, ruolo o territorio (2). Interrompere la condivisione della cartella con l'utente, il gruppo di
utenti, il ruolo o il territorio (3).
VEDERE ANCHE:
Livelli di accesso per le cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Autorizzazioni utente per la condivisione di rapporti e cruscotti digitali
Condivisione di una cartella dei rapporti o dei cruscotti digitali con un singolo utente
in Salesforce Classic
La condivisione avanzata delle cartelle è l'opzione predefinita per tutte le organizzazioni create a
EDIZIONI
partire dal rilascio Summer '13 di Salesforce. La condivisione delle cartelle precedente, descritta in
questo argomento, è supportata solo per le organizzazioni create prima del rilascio Summer '13. Disponibile in: Salesforce
1. Nella scheda Rapporti, passare il mouse su una cartella rapporti nel riquadro di sinistra, fare clic Classic (non in tutte le
su , quindi selezionare Condividi. organizzazioni)
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
508
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Condivisione di una cartella dei rapporti o dei cruscotti digitali con un gruppo in
Salesforce Classic
La condivisione avanzata delle cartelle è l'opzione predefinita per tutte le organizzazioni create a
EDIZIONI
partire dal rilascio Summer '13 di Salesforce. La condivisione delle cartelle precedente, descritta in
questo argomento, è supportata solo per le organizzazioni create prima del rilascio Summer '13. Disponibile in: Salesforce
1. Nella scheda Rapporti, passare il mouse su una cartella rapporti nel riquadro di sinistra, fare clic Classic (non in tutte le
su , quindi selezionare Condividi. organizzazioni)
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
509
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Ad esempio, si supponga che il ruolo Vice Presidente Vendite e i suoi subordinati abbiano l'accesso Disponibile in: Group
come Visualizzatore a una cartella cruscotto digitale, mentre solo il ruolo (Vice Presidente Vendite) Edition, Professional
dispone dell'accesso come Responsabile. In questo caso, un utente con il ruolo Vice Presidente Edition, Enterprise Edition,
Vendite ha un controllo maggiore rispetto agli utenti con un ruolo inferiore nella gerarchia dei ruoli. Performance Edition,
Se il Vice Presidente Vendite lascia la società, chi assume successivamente questo ruolo può gestire Unlimited Edition e
i cruscotti digitali nella cartella. Developer Edition
1. Nella scheda Rapporti, passare il mouse su una cartella rapporti nel riquadro di sinistra, fare clic Disponibile in: Condivisione
su , quindi selezionare Condividi. delle cartelle precedente
510
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
511
Analisi dei dati Limiti, limitazioni, allocazioni e requisiti tecnici dei rapporti e
dei cruscotti digitali
1. Nella pagina Rapporti o Cruscotti digitali, individuare il rapporto o il cruscotto digitale da Disponibile in: Condivisione
eliminare e selezionare l'azione Elimina a livello di riga (Se necessario, scorrere verso destra per ottimizzata delle cartelle
vedere .) In alternativa, passare alla cartella di rapporti o cruscotti digitali, fare clic su
accanto al pulsante Nuova cartella e selezionare Elimina. AUTORIZZAZIONI
2. Fare clic su Elimina per confermare. UTENTE
La cartella viene eliminata. Per eliminare le cartelle di
rapporti:
• Accesso in gestione per
la cartella specificata
Per eliminare le cartelle di
cruscotti digitali:
• Accesso in gestione per
la cartella specificata
512
Analisi dei dati Limiti, limitazioni, allocazioni e requisiti tecnici dei rapporti e
dei cruscotti digitali
Formule per 5
rapporto
Aggiornamenti
pianificati dei N/D 12 22 N/D
cruscotti digitali
Rapporti pianificati
per ora
I rapporti inviati
N/D 1235 12 22 1235
tramite email
possono essere al
massimo 10 MB.
513
Analisi dei dati Limiti, limitazioni, allocazioni e requisiti tecnici dei rapporti e
dei cruscotti digitali
1
Queste allocazioni valgono per il Generatore di rapporti. Se si sta utilizzando la creazione guidata rapporti, l'allocazione è 10.
2
Fino a 200 in totale.
3
Solo orari di attività ridotta (tra le 18 e le 3 ora locale).
4
Gli orari di inizio preferiti sono limitati a uno al giorno.
5
Gli orari di inizio preferiti sono limitati a tre al giorno.
Salesforce conserva i dati cronologici relativi ai tre mesi precedenti oltre a quelli del mese corrente.
I seguenti limiti, limitazioni e allocazioni per i rapporti e i cruscotti digitali di Salesforce sono validi per tutte le versioni supportate.
Limiti e allocazioni dei rapporti
• L'anteprima del Generatore di rapporti visualizza un massimo di 20 righe per i rapporti di riepilogo (raggruppati per righe) e per
i rapporti a matrice (raggruppati per colonne) e 50 righe per i rapporti tabulari (senza raggruppamenti).
• In Salesforce Classic, un grafico non può includere più di 250 gruppi o 4.000 valori. Se viene visualizzato un messaggio di errore
che informa che il grafico presenta troppi gruppi o valori da tracciare, impostare i filtri del rapporto in modo da ridurre il numero.
Nei grafici combinati, tutti i gruppi e i valori vengono conteggiati nel totale.
• In Lightning Experience, un grafico del rapporto può includere un massimo di 2000 gruppi. Se un rapporto include più di 2000
gruppi, l'azione 'Combina i gruppi piccoli in "Altri"' si applica soltanto ai gruppi piccoli nei 2000 inclusi nel grafico del rapporto.
Eventuali altri gruppi piccoli vengono ignorati.
• Se un rapporto ha più di 2.000 righe, il grafico del rapporto non utilizza i colori selezionati per i valori dell'elenco di selezione in
Gestore oggetti. Utilizza invece i colori generati dal sistema. Per ridurre il numero di righe, applicare dei filtri o nascondere i
dettagli.
• I rapporti visualizzano al massimo 2.000 righe. Per visualizzare altre righe, esportare il rapporto in Excel o utilizzare la visualizzazione
in formato stampa dei rapporti tabulari o di riepilogo. Per i rapporti uniti, la visualizzazione in formato stampa mostra al massimo
20.000 righe. La visualizzazione in formato stampa è disponibile solo in Salesforce Classic.
– I rapporti di riepilogo (raggruppati per righe) e a matrice (raggruppati per colonne) visualizzano i primi 2.000 raggruppamenti
quando l'opzione Mostra dettagli è disabilitata.
– I rapporti a matrice visualizzano al massimo 400.000 valori riepilogati.
– I rapporti a matrice visualizzano al massimo 2.000 raggruppamenti nell'asse verticale quando l'opzione Mostra dettagli è
disabilitata. Se sono presenti più di 400.000 valori riepilogati, le righe vengono rimosse finché non viene raggiunto il limite
di 2.000 raggruppamenti. Quindi le colonne vengono rimosse finché il numero di valori riepilogati non raggiunge 400.000.
– I rapporti a matrice che restituiscono più di 2.000 righe non mostrano i dettagli. Se si fa clic su Mostra dettagli, non succede
nulla. Il rapporto si può visualizzare solo con i dettagli nascosti.
– Poiché un rapporto a matrice include più raggruppamenti, il massimo di 2000 valori di norma viene indicato in meno di
2000 gruppi.
– I conteggi e i riepiloghi delle righe possono non essere precisi in un rapporto unito con più di 2.000 righe, in cui uno dei
blocchi occupa la maggior parte delle righe.
• Nell'intestazione del rapporto Lightning Experience sono visualizzate fino a cinque metriche. Le metriche come i campi riepilogati
compaiono nell'ordine in cui figurano nel rapporto, da sinistra a destra. Il totale generale, se presente, è sempre visualizzato.
• Quando si visualizzano nell'app mobile Salesforce, i rapporti con raggruppamenti sono convertiti in rapporti tabulari.
• L'app mobile Salesforce supporta un massimo di 25 colonne di rapporto.
• Per impostazione predefinita, il timeout dei rapporti avviene dopo 10 minuti.
• In un rapporto non unito, se si fa clic su una barra nel grafico di un rapporto, i risultati del rapporto vengono filtrati in base alla
barra selezionata. In un rapporto unito, il clic su una barra non applica il filtro.
514
Analisi dei dati Limiti, limitazioni, allocazioni e requisiti tecnici dei rapporti e
dei cruscotti digitali
• Quando si cercano dei rapporti, se si filtra un campo area di testo lungo come Descrizione o Dettagli soluzione, vengono cercati
solo i primi 1.000 caratteri del campo.
• Alcuni filtri, come l'intervallo date, sono costruiti con diversi filtri personalizzati, ognuno dei quali viene conteggiato nel limite
totale di 20.
• È possibile immettere fino a 1.333 caratteri per i criteri di filtro, incluse le virgole utilizzate come operatori OR.
• L'applicazione di filtri da campo a campo non è disponibile sui campi valuta per le organizzazioni per cui sono abilitate più valute.
• In un rapporto vengono visualizzati i primi 999 caratteri di un'area di testo RTF standard o di un'area di testo lungo. Per i campi
personalizzati, vengono visualizzati solo i primi 255 caratteri.
• I campi di riepilogo dei rapporti tabulari, di riepilogo e a matrice possono visualizzare un massimo di 21 cifre.
• I rapporti non si possono filtrare in base ai campi area di testo lungo personalizzati.
• I rapporti previsioni includono solo le opportunità impostate per la chiusura entro il periodo di previsione.
• Il valore massimo consentito per le metriche dei rapporti è 999999999999999. Il numero minimo consentito è -99999999999999.
• Gli allegati di file per gli abbonamenti ai rapporti sono limitati a 15.000 righe, 30 colonne e dimensione del file fino a 3 MB. I dati
aggiuntivi vengono tagliati o non inviati.
• Se un ruolo o gruppo contiene più di 500 utenti, a volte gli utenti potrebbero non ricevere il rapporto aggiornato.
• Il filtro di elenco di selezione Stato/Provincia converte lo stato o la provincia selezionati in un codice di due cifre (esempio: MO
per Missouri). Se uno stato o una provincia in un altro paese coperto dal rapporto ha lo stesso codice (esempio: MO per Morales,
Messico), l'applicazione di un filtro in base a uno degli stati o province può restituire i dati dell'altro stato o provincia.
• Il codice HTML non è supportato nei grafici dei rapporti.
Limiti e allocazioni dei cruscotti digitali
• Un filtro di cruscotto digitale può includere un massimo di 50 valori.
• Ogni cruscotto digitale può contenere al massimo 20 componenti.
• L'applicazione dei filtri è limitata in alcuni cruscotti digitali che contengono più componenti basati su tipi di rapporti diversi:
– Se un cruscotto digitale ha un componente basato su Casi o Lead e un altro componente basato su un tipo di rapporto
diverso, non è possibile filtrare il cruscotto digitale in base al campo Titolare caso o Titolare lead. Inoltre, un filtro basato su
altri campi Titolare non visualizza Titolare caso o Titolare lead come campi equivalenti.
– Se un cruscotto digitale ha un componente basato sul tipo di rapporto Operazioni ed eventi, Attività con Account o Attività
con Referenti e un altro componente basato su un tipo di rapporto diverso, non è possibile filtrare il cruscotto digitale in
base al campo Assegnato.
• Una tabella o grafico del cruscotto digitale può visualizzare fino a 20 foto.
• Attendere almeno un minuto tra un aggiornamento del cruscotto digitale e l'altro.
• Ogni persona nell'organizzazione può abbonarsi al massimo a 5 cruscotti digitali.
• È possibile aggiungere fino a 500 destinatari individuali. Un destinatario è un utente, ruolo o gruppo.
• Se un ruolo o gruppo contiene più di 500 utenti, alcuni utenti non ricevono il cruscotto digitale aggiornato.
• Le immagini scaricate e condivise di tabelle di componenti di cruscotti digitali hanno un'altezza massima di 3000 pixel o di circa
100 righe. Le righe aggiuntive oltre il limite vengono tagliate. Per evitare il taglio, filtrare il grafico in modo che contenga meno
di 100 righe.
• Per i grafici a imbuto, il valore totale non viene indicato nelle email di abbonamento.
• Ogni organizzazione Financial Services Cloud dispone di 10 licenze per i cruscotti digitali dinamici, oltre alle licenze fornite nella
versione di Salesforce in uso.
515
Analisi dei dati Limiti, limitazioni, allocazioni e requisiti tecnici dei rapporti e
dei cruscotti digitali
• I tipi di rapporto personalizzato basati sull'oggetto Appuntamenti di servizio non supportano i campi seguenti:
– Record controllante
– Titolare
• I riferimenti agli oggetti si possono utilizzare come i quattro oggetti principali, come origini dei campi tramite la ricerca o come
oggetti utilizzati per attraversare le relazioni. Ogni oggetto a cui si fa riferimento viene conteggiato nel limite massimo anche se
da esso non viene scelto alcun campo. Ad esempio, se si esegue una ricerca da account a ruolo del titolare dell'account, ma non
si seleziona alcun campo del titolare, tutti gli oggetti a cui si fa riferimento vengono contati ai fini del limite di 60.
• Nei rapporti eseguiti da tipi di rapporto personalizzato che includono casi non viene visualizzato l'elenco a discesa Unità, che
consente agli utenti di visualizzare i valori temporali di determinati campi dei casi in base alle ore, ai minuti o ai giorni.
• I tipi di rapporto associati agli oggetti personalizzati nell'elenco Oggetti personalizzati eliminati vengono calcolati ai fini del
conteggio del numero massimo di tipi di rapporto che possono essere creati.
• I rapporti sulle attività dei feed non includono informazioni sui post generati dal sistema, ad esempio sulle modifiche tracciate
dei feed.
• I nomi dei tipi di rapporto personalizzati supportano un massimo di 50 caratteri. Se si digitano più di 50 caratteri, la descrizione
viene troncata.
• Le descrizioni dei tipi di rapporto personalizzati supportano un massimo di 255 caratteri. Se si digitano più di 255 caratteri, la
descrizione viene troncata.
• Quando si crea una relazione di ricerca per un oggetto standard o personalizzato come campo Prodotto opportunità e in seguito
si crea un tipo di rapporto personalizzato con quell'oggetto principale, Prodotto opportunità non è disponibile come oggetto
secondario per quel tipo di rapporto personalizzato.
Limiti e allocazioni dei rapporti uniti
• I rapporti uniti richiedono l'abilitazione del nuovo tema dell'interfaccia utente. Gli utenti che non dispongono del nuovo tema
non possono creare, modificare o eseguire i rapporti uniti.
• In un rapporto unito, ogni blocco può avere un massimo di 100 colonne. Un rapporto unito può contenere fino a cinque blocchi.
• Quando si aggiunge un blocco a un rapporto unito e il blocco include più entità in comune con il rapporto, viene visualizzata
solo la prima entità (in ordine alfabetico). Nell'area dei campi comuni vengono visualizzati solo i campi della prima entità.
• Per ogni blocco di un rapporto unito, è possibile aggiungere un massimo di 10 formule di riepilogo personalizzate. Un rapporto
unito può avere un totale di 50 formule di riepilogo personalizzate.
• Ogni rapporto unito può avere un massimo di 10 formule di riepilogo personalizzate per blocchi incrociati.
• È possibile aggiungere il grafico da un rapporto unito come componente di un cruscotto digitale, ma non è possibile aggiungere
il rapporto completo. Il filtraggio non è supportato per i componenti con un grafico di rapporto unito.
516
Analisi dei dati Limiti, limitazioni, allocazioni e requisiti tecnici dei rapporti e
dei cruscotti digitali
Nota: Questi limiti non si applicano all'utilizzo di Altro consentito nell'impostazione del campo bucket.
• I bucket e i campi bucket non sono disponibili per i rapporti che includono oggetti esterni.
• Se la colonna di origine di un campo bucket ha un indice personalizzato e la si filtra in base al campo bucket, il guadagno in
termini di prestazioni garantito dall'indice personalizzato viene vanificato.
• È possibile aggiungere un rapporto con un campo bucket a un cruscotto digitale, ma non è possibile filtrare il campo in bucket.
Limiti e allocazioni dei rapporti con trend storico
• Salesforce conserva i dati cronologici relativi ai tre mesi precedenti oltre a quelli del mese corrente.
• Per ogni oggetto è possibile memorizzare fino a 5 milioni di righe di dati di trend storico. L'acquisizione dei dati cronologici si
interrompe al superamento del limite. Un'email avvisa l'amministratore quando un oggetto raggiunge il 70% del limite, e
nuovamente se il limite viene superato.
• Ciascun rapporto con trend storico può contenere un massimo di 100 campi. Nei rapporti Opportunità, i campi includono campi
standard preselezionati che non si possono disabilitare.
• Per i rapporti con trend storico in Lightning Experience, è necessario selezionare la data istantanea come raggruppamento di
righe principale.
• I campi Formula non sono supportati.
• I filtri di limite di righe non sono supportati.
517
Analisi dei dati Limiti, limitazioni, allocazioni e requisiti tecnici dei rapporti e
dei cruscotti digitali
• Ogni organizzazione Salesforce può pianificare fino a 500 abbonamenti ai cruscotti digitali e 500 abbonamenti ai rapporti per
una data ora di un dato giorno, ad esempio lunedì alle 9:00.
• Gli abbonamenti ai rapporti Lightning Experience non supportano le funzioni seguenti:
– Rapporti con trend storico
– Rapporti uniti
– Evidenziazione condizionale (ci si può abbonare ai rapporti con evidenziazione condizionale, ma questa non è visualizzata
nell'email di abbonamento).
Limitazioni in caso di esecuzione di rapporti e cruscotti digitali con impostazioni internazionali diverse
Quando l'utente in esecuzione e l'utente in visualizzazione hanno impostazioni internazionali diverse, si riscontrano alcune differenze
nelle modalità di presentazione di rapporti e cruscotti digitali. Per alcuni esempi, vedere Cruscotti digitali dinamici: Scelta degli utenti
per la visualizzazione dei cruscotti digitali in Lightning Experience a pagina 452.
518
Analisi dei dati Limiti, limitazioni, allocazioni e requisiti tecnici dei rapporti e
dei cruscotti digitali
• Con i rapporti, vengono rispettate le impostazioni internazionali dell'utente in visualizzazione. Il contenuto dei rapporti viene
sempre presentato secondo le impostazioni internazionali dell'utente che lo visualizza.
• Con i cruscotti digitali statici (non dinamici), tutti i campi data/ora sono presentati secondo le impostazioni internazionali
dell'utente in esecuzione, non dell'utente in visualizzazione.
• Con i cruscotti digitali dinamici, l'utente in esecuzione può specificare come vede il cruscotto digitale chi lo visualizza: come
utente in esecuzione, come visualizzatore del cruscotto digitale o come un'altra persona.
Abbonamenti ai cruscotti digitali di Lightning Experience
• Ogni utente può impostare gli abbonamenti per un massimo di 5 cruscotti digitali.
• È possibile abbonarsi ai cruscotti digitali filtrati, ma i filtri dei cruscotti digitali non vengono mai applicati ai cruscotti inviati via
email. Quando si apre il messaggio email, il cruscotto digitale visualizzato non è filtrato.
• Le email di abbonamento al cruscotto digitale non riflettono le modifiche apportate alla tavolozza di colori e al tema.
• I cruscotti digitali configurati in modo da visualizzare i dati come Chi visualizza il cruscotto digitale nelle impostazioni
Visualizza cruscotto digitale come in Proprietà cruscotto digitale non supportano gli abbonamenti. Non è possibile
abbonarsi a questi cruscotti.
• Nell'email inviata agli abbonati, l'indirizzo "Da" viene prelevato da Impostazioni di email personali. Se in Impostazioni di email
personali non c'è un indirizzo specificato, l'indirizzo "Da" viene prelevato dall'oggetto Utente.
• Per i grafici a imbuto, il valore totale non viene indicato nell'email di abbonamento.
• In un abbonamento è possibile includere fino a 500 destinatari. Per destinatario si intende un unico utente, ruolo, ruolo e
subordinati o gruppo. Ogni ruolo, ruolo e subordinati e gruppo può avere più di 500 utenti, ma tenere presente che gli
abbonamenti inviano un massimo di 500 email. Se un ruolo, ruolo e subordinati e gruppo di destinatari include molti utenti,
alcuni di loro potrebbero non ricevere le email di abbonamento.
Se dopo aver incluso tutti gli utenti di ruoli, ruoli e subordinati e gruppi risulta che per gli abbonamenti sono presenti più di 500
utenti come destinatari, gli utenti avranno la precedenza sui ruoli, i ruoli sui ruoli e subordinati e i ruoli e subordinati sui gruppi.
Ogni volta che l'abbonamento invia un'email, vengono scelti gli utenti di ruoli e gruppi che ricevono l'email e i destinatari
potrebbero essere diversi a ogni invio.
Poniamo, ad esempio, che un abbonamento abbia 100 destinatari: 98 utenti, 1 ruolo che include 500 utenti e un gruppo che
include 400 utenti. Il numero totale di utenti associati all'abbonamento è 998. Quando vengono inviate le email di abbonamento,
98 utenti del ruolo non ricevono email di abbonamento e nessuno dei 400 utenti del gruppo riceve email.
• Ogni organizzazione Salesforce può pianificare fino a 500 abbonamenti ai cruscotti digitali e 500 abbonamenti ai rapporti per
una data ora di un dato giorno, ad esempio lunedì alle 9:00.
Lightning Experience in Safari® su Apple® iPad®
Quando si creano o si modificano i rapporti con Lightning Experience in Safari su Apple iPad, non è possibile trascinare campi e
colonne nei riquadri Campi e Panoramica. Per risolvere il problema, aggiungere colonne utilizzando la ricerca Aggiungi colonna....
Per riordinare le colonne, rimuoverle dal rapporto e quindi aggiungerle nuovamente nell'ordine desiderato.
Quando si creano o modificano i cruscotti digitali con Lightning Experience in Safari su Apple iPad, non è possibile trascinare i
componenti per riposizionarli o ridimensionarli. Si consiglia di utilizzare Lightning Experience in un desktop per riposizionare o
ridimensionare i componenti dei cruscotti digitali.
519
Analisi dei dati Limiti, limitazioni, allocazioni e requisiti tecnici dei rapporti e
dei cruscotti digitali
• Gli abbonamenti non sono supportati per i rapporti sul tracciamento della cronologia.
• L'API può elaborare soltanto i rapporti che contengono fino a 100 campi selezionati come colonne.
• Può essere restituito un elenco con al massimo 200 rapporti visualizzati di recente.
• L'organizzazione può richiedere fino a 500 esecuzioni di rapporti in modalità sincrona l'ora.
• L'API supporta fino a 20 richieste di esecuzione di rapporti sincroni per volta.
• Può essere restituito un elenco con al massimo 2.000 istanze di un rapporto eseguito in modalità asincrona.
• L'API supporta fino a 200 richieste contemporanee per ottenere i risultati delle esecuzioni di rapporti asincroni.
• L'organizzazione può richiedere fino a 1.200 rapporti asincroni per ora.
• I risultati delle esecuzioni di rapporti asincroni sono disponibili per un periodo continuativo di 24 ore.
• L'API restituisce al massimo le prime 2.000 righe del rapporto. I risultati possono essere circoscritti con i filtri.
• È possibile aggiungere fino a 20 filtri campi personalizzati durante l'esecuzione di un rapporto.
• Se viene eseguito un rapporto su un oggetto standard o personalizzato come utente processo automatico da una classe di test Apex,
vengono restituiti solo i campi personalizzati obbligatori. I campi personalizzati non obbligatori non sono visualizzati nei risultati.
• – L'organizzazione può richiedere fino a 200 aggiornamenti dei cruscotti digitali l'ora.
– L'organizzazione può richiedere i risultati per un massimo di 5.000 cruscotti digitali l'ora.
Rapporti
Considerazioni sull'utilizzo dei rapporti nell'app mobile Salesforce
Formati dei rapporti I rapporti raggruppati per righe (riepilogo) o per righe e colonne
(matrice) vengono visualizzati senza i raggruppamenti. I rapporti
uniti non sono disponibili.
520
Analisi dei dati Limiti, limitazioni, allocazioni e requisiti tecnici dei rapporti e
dei cruscotti digitali
Cruscotti digitali
Considerazioni sull'utilizzo dei cruscotti digitali
Layout dei cruscotti digitali I cruscotti digitali vengono visualizzati con un layout a colonna
singola sui telefoni e con un layout fino a due colonne sui tablet.
521
Analisi dei dati Limiti, limitazioni, allocazioni e requisiti tecnici dei rapporti e
dei cruscotti digitali
• Cartelle
Altre note sull'utilizzo dei cruscotti digitali
In alcune situazioni, i dati visualizzati in un componente del cruscotto digitale possono non essere sincronizzati con i dati del rapporto
visualizzati sulla stessa pagina. Quando i dati di un componente del cruscotto digitale non corrispondono al rapporto, si verifica una
di queste situazioni:
• Il cruscotto digitale viene aggiornato come utente configurato o utente in esecuzione, mentre un rapporto viene eseguito sempre
come utente corrente.
• Il rapporto è stato aggiornato più recentemente rispetto al cruscotto digitale. Il rapporto viene aggiornato a ogni visualizzazione
(a meno che non si lavori offline). I componenti dei cruscotti digitali vengono invece aggiornati solo quando viene aggiornato
il cruscotto digitale cui appartengono.
La stessa mancanza di corrispondenza si può verificare anche sul sito desktop, dove però i rapporti e i grafici dei cruscotti digitali
sono visualizzati su pagine separate. Il rapporto e il grafico del cruscotto digitale appaiono sulla stessa pagina.
Grafici
Altre note sull'utilizzo dei grafici
• I grafici dei rapporti sono disponibili solo dopo aver esaminato in dettaglio il rapporto del componente di un cruscotto digitale.
I grafici dei rapporti non sono disponibili nella scheda Rapporti.
• I grafici dei rapporti incorporati non si collegano al rapporto di origine.
https://myDomainName.lightning.force.com/one/one.app?eptVisible=1
Requisiti tecnici
Per l'esperienza più veloce e stabile, sono consigliati i seguenti requisiti:
• Un punteggio Octane 2.0 di 30.000
• Latenza di rete di 150 ms o inferiore
• Velocità di download di 3 Mpbs o superiore
• Minimo 8 GM di RAM, con 3 GB disponibili per le schede del browser Salesforce
I requisiti minimi sono:
• Un punteggio Octane 2.0 di 20.000
• Latenza di rete di 200 ms o inferiore
• Velocità di download di 1 Mpbs
• Minimo 5 GB di RAM, con 2 GB disponibili per le schede del browser Salesforce
In base ai risultati ottenuti nei nostri test di laboratorio, l'impiego dei requisiti minimi anziché delle specifiche consigliate fa aumentare
del 50% i tempi di caricamento delle pagine e i tempi di accesso. Quando usano i requisiti minimi, gli utenti che operano con oltre
522
Analisi dei dati Esplorazione dei dati ed esecuzione di azioni con CRM
Analytics
1.000 record al giorno hanno maggiore probabilità di veder smettere di funzionare la scheda del browser a causa delle limitazioni
di memoria.
Le informazioni su punteggio Octane 2.0, latenza e velocità di download sono disponibili aggiungendo "speedtest.jsp" al dominio
della propria organizzazione.
https://MyDomainName.lightning.force.com/speedtest.jsp
Si consiglia di eseguire questo test sullo stesso hardware, la stessa rete, la stessa posizione fisica e lo stesso browser degli utenti. Per
gli ambienti virtuali, ad esempio VDI, eseguire tutti i test dall'interno dell'ambiente virtuale.
Miglioramento dei tempi di caricamento delle pagine
I fattori più importanti per la previsione dei tempi di caricamento delle pagine sono il punteggio Octane 2.0, la latenza di rete, la
velocità di download e il livello di personalizzazione della pagina. Per maggiori informazioni su come migliorare le prestazioni, vedere
l'articolo Knowledge.
Migliorare i punteggi Octane 2.0
Octane 2.0 è un benchmark sviluppato da Google che misura le prestazioni di JavaScript. Un punteggio di Octane 2.0 più elevato
corrisponde a tempi di caricamento delle pagine più rapidi. Octane 2.0 prende in considerazione l'hardware del computer e il browser
scelto.
• L'impiego di hardware di generazione più recente con CPU più veloci genera punteggi Octane 2.0 più elevati.
• L'impiego della versione più recente dei browser supportati da Salesforce genera punteggi Octane 2.0 più elevati.
– IE11 genera punteggi Octane 2.0 bassi e tempi di caricamento delle pagine molto più lunghi.
Nota: Tableau CRM è ora noto come CRM Analytics. Il nuovo nome riflette la missione e la visione orientata all'innovazione nella
piattaforma Salesforce nativa. CRM Analytics continua a offrire un'esperienza intelligente basata sulla soluzione CRM numero uno
al mondo, sia per i nuovi utenti che per gli esperti della piattaforma. Stiamo facendo il possibile per aggiornare il nome ovunque,
ma in alcuni punti potrebbe essere ancora visualizzato il nome precedente.
523
Analisi dei dati Esplorazione dei dati ed esecuzione di azioni con CRM
Analytics
524
Analisi dei dati Esplorazione dei dati ed esecuzione di azioni con CRM
Analytics
Introduzione
Informazioni su CRM Analytics Personalizzazione dell'esperienza Esecuzione di azioni e condivisione
Panoramica della pagina iniziale di CRM Lista di osservazione: Quick Look Esecuzione di azioni da CRM Analytics
Analytics Abbonamenti: Quick Look Collaborazione con le annotazioni
Informazioni di base su CRM Analytics Conversazione con i dati Presentazione di cruscotti digitali dinamici
Azioni della pagina iniziale Filtraggio ed esecuzione di azioni in CRM Impostazione e invio di notifiche
Informazioni su cosa è possibile fare con Analytics intelligenti
CRM Analytics Salvataggio della visualizzazione filtrata Condivisione di cruscotti digitali, widget
Esecuzione di app di un cruscotto digitale e lenti
Nozioni di base per la navigazione nei Asset preferiti nella pagina iniziale di CRM Download e condivisione di immagini e
cruscotti digitali Analytics dati
Gestione e condivisione degli Creazione di PDF e stampa di cruscotti
approfondimenti con le raccolte digitali
Abilitazione e integrazione
Abilitazione di CRM Analytics Acquisizione di dati Preparazione dei dati
Nozioni di base per l'amministratore di Nozioni di base sull'integrazione dei dati Flusso di dati o procedimento: Aiutami a
CRM Analytics Informazioni sulle serie di dati scegliere
Abilitazione delle funzionalità di CRM Integrazione dei dati locali e remoti Preparazione e caricamento dei dati in
Analytics serie di dati con procedimenti e flussi di dati
Acquisizione di dati esterni
Suggerimenti introduttivi sulla
Acquisizione di dati con i connettori preparazione dei dati
Connetti a dati esterni Personalizzazione dei campi e dei valori
Acquisizione dei dati Salesforce con il delle serie di dati
generatore di serie di dati Aggiunta di dati in un procedimento
Ottimizzazione dei flussi di dati con la Applicazione di trasformazioni in un flusso
sincronizzazione dei dati di dati
525
Analisi dei dati Esplorazione dei dati ed esecuzione di azioni con CRM
Analytics
Abilitazione e integrazione
Impostazione degli accessi e della Monitoraggio e gestione delle serie di
sicurezza dati
Concessione dell'accesso e delle Monitoraggio dei flussi di dati
autorizzazioni agli utenti Pianificazione dei flussi di dati
Applicazione della sicurezza e dell'eredità
condivisione
Guida all'implementazione delle
misure di sicurezza
Creazione e produzione
Esplorazione e visualizzazione dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Organizzazione e condivisione di CRM
Introduzione all'explorer di CRM Analytics Analytics Analytics nelle app
Esplorazione del desktop Avvio rapido: CRM Analytics Un quadro completo dei dati con le app
Visualizzazione ed esplorazione dei dati Informazioni di base sulla creazione di Progettazione delle app Analytics
cruscotti digitali CRM Analytics Organizzazione delle app per controllare
Esplorazione di più serie di dati con una
query Serie: Creazione di cruscotti digitali la navigazione
interattivi Condivisione a livello di app
Esplorazione di Salesforce Dati diretti
Creazione di cruscotti digitali CRM
Scelta dei grafici giusti Analytics
Creazione di un grafico a cascata Creazione di cruscotti digitali da modelli
Aggiunta di icone ai cruscotti digitali CRM Calcolo del trend dei dati di un rapporto
Analytics
Creazione di cruscotti digitali CRM
Creazione di mappe personalizzate Analytics avanzati
Sfrutta la potenza delle tabelle di Orientamento all'interno dei cruscotti
confronto digitali
Informazioni sul riquadro Campi della
serie di dati
Creazione e formattazione delle misure
derivate
526
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Creazione e produzione
Inizio rapido con il modello di Personalizzazione dell'interattività dei
progettazione widget
Informazioni sul Query Editor (Editor di
query)
Personalizzazione delle query
SAQL Developer Guide
Ampliamento e sviluppo
Integrazione di CRM Analytics in Integrazione di CRM Analytics nelle Aggiunta di azioni personalizzate
Salesforce proprie app Esecuzione di azioni su un record
Incorporamento di cruscotti digitali nelle Analytics SDK Salesforce
pagine Lightning Analytics SDK Developer Guide Esecuzione di azioni in blocco su più
Incorporamento di cruscotti digitali in record Salesforce
Lightning Experience
Aggiunta di cruscotti digitali alle pagine
Visualforce
Condivisione di CRM Analytics con le
comunità
VEDERE ANCHE:
Spiegazioni, previsioni e azioni con Einstein Discovery
527
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
528
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
VEDERE ANCHE:
Conversazione con i dati
Informazioni su come utilizzare l'Explorer
Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Creazione e condivisione delle app CRM Analytics per offrire agli utenti aziendali una visualizzazione completa dei dati
529
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
• Una serie di dati contiene un insieme di dati di origine, formattati e ottimizzati specificamente per l'esplorazione interattiva.
• Una lente è una vista particolare nei dati di una serie di dati. In essa vengono effettuate l'analisi e la visualizzazione esplorativa.
• Un cruscotto digitale è un insieme curato di grafici, metriche e tabelle basato sui dati presenti in una o più lenti.
• Un'app è un insieme di analisi e risposte appositamente realizzato in merito a una specifica area di attività. Con le app, è possibile
fornire percorsi attraverso i dati, oltre a potenti strumenti per esplorazioni spontanee e approfondite. Una volta creati cruscotti digitali,
lenti e serie di dati, organizzare le app per presentare i cruscotti digitali nell'ordine rilevante e quindi condividere le app con i gruppi
appropriati.
Avvertenza: se si esegue una query che aggrega le misure, ad esempio Somma o Raggruppa per, e i valori risultanti superano
il massimo consentito per un campo numerico (36.028.797.018.963.967), il valore oltrepassa i limiti e CRM Analytics restituisce un
risultato errato.
Una dimensione è un valore qualitativo che normalmente contiene dati categoriali, ad esempio categoria prodotto, stato lead e oggetto
caso. Le dimensioni sono comode per raggruppare e filtrare i dati. A differenza delle misure, non è possibile eseguire operazioni
matematiche sulle dimensioni. Analogamente alle misure, le dimensioni sono composte da nomi (ad esempio, regione) e valori (ad
esempio, nord-est). Il tempo è normalmente considerato una dimensione piuttosto che una misura.
530
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Tenere presente che, pur definendolo cruscotto digitale, questa interfaccia consente di eseguire molte più operazioni rispetto al tipico
cruscotto di un'automobile. Questo cruscotto digitale non si limita a informarci su ciò che è cambiato, ma ci invita a considerare in modo
approfondito i dati sottostanti. È come se potessimo utilizzare il tachimetro di un'auto non solo per sapere a quale velocità stiamo
andando, ma anche per vedere come la nostra velocità è cambiata nei vari punti del viaggio, come le condizioni del traffico della strada
che stiamo per percorrere stanno evolvendo e come questo potrebbe influire sull'orario del nostro arrivo.
VEDERE ANCHE:
Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Per leggere in modo interattivo un cruscotto digitale CRM Analytics, fare clic sugli elementi visualizzati. Ogni elemento rappresenta una
query filtrata e reale.
Filtri basati sulle selezioni
Un filtro basato sulle selezioni consente di applicare qualsiasi filtro desiderato durante la visualizzazione del cruscotto digitale. Ad
esempio, è possibile impostare i valori minimo e massimo in un widget dell'intervallo in modo che il cruscotto digitale mostri soltanto
gli importi all'interno di quell'intervallo. Spesso questi tipi di filtri sono legati gli uni agli altri e consentono di visualizzare dettagli
sempre più approfonditi. Ad esempio, si può utilizzare un filtro per esaminare le vendite di un prodotto e quindi applicare il filtro
successivo per filtrare le vendite per regione. Infine, con un altro filtro si possono filtrare le vendite per account. Il cruscotto digitale
mostra i risultati in base a tutti e tre i filtri. Le selezioni del cruscotto digitale vengono automaticamente reimpostate ogni volta che
si cambia raggruppamento di query. Sono disponibili diversi tipi di widget filtro basati sulle selezioni: data, elenco, intervallo, alternanza
e grafici.
Indicatori di prestazione chiave
Alcune informazioni si misurano in modo più efficace con un solo numero, noto anche come indicatore di prestazioni chiave. Alcuni
elementi numerici si possono filtrare in base alle selezioni nei grafici e nei filtri. Ad esempio, in un grafico a barre che mostra le
opportunità in corso di realizzazione dei singoli venditori, fare clic su una barra per evidenziare le opportunità in corso di realizzazione
531
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
di un determinato agente. Notare che il numero cambia e, anziché mostrare il valore totale di tutti gli agenti di vendita, mostra ora
il valore che riguarda la persona selezionata.
Grafici
Una ricca varietà di grafici mostrano i dati da diverse prospettive. Un grafico dispone di molte parti interattive. Ad esempio, fare clic
su una barra di un grafico a barre e osservare ciò che accade. Facendo clic sulla barra, viene filtrata la query rappresentata dal grafico
a barre. La revisione ha modificato altri valori in questo grafico, valori in altri grafici e numeri visualizzati.
Tabelle
Le tabelle forniscono dettagli a livello di record. Ad esempio, un grafico può visualizzare un riepilogo delle prestazioni per ogni
regione, ma la tabella può visualizzare i dettagli specifici delle singole opportunità. Le tabelle si possono ordinare per visualizzare i
primi e gli ultimi record. Nelle tabelle si possono inoltre creare colonne calcolate per calcolare i valori in base ai dati esistenti.
532
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Il riquadro centrale di Explorer (2) mostra una rappresentazione visiva dei risultati della query. È possibile visualizzare i risultati come
grafico o tabella. In modalità grafico ( ), è possibile scegliere il tipo di grafico da utilizzare. CRM Analytics offre diversi tipi di grafico.
In modalità tabella ( ), è possibile visualizzare i record della serie di dati come tabella di valori o creare campi calcolati e visualizzarli
in una tabella di confronto. È anche possibile creare tabelle pivot.
Il riquadro destro di Explorer (3) mostra le proprietà di visualizzazione. Configurare le proprietà per modificare l'aspetto del grafico o della
tabella. È possibile ad esempio rimuovere la legenda, modificare la scala degli assi o aggiungere un titolo. Per visualizzare il riquadro,
fare clic su .
Se si è un utente esperto, creare query personalizzate utilizzando la notazione Salesforce Analytics Query Language (SAQL). La modalità
SAQL ( ) offre maggiore flessibilità per creare query avanzate, ad esempio query su più serie di dati o con limiti di query modificati.
Ad esempio, se i risultati sono ordinati in ordine decrescente, impostare il limite su 5 e fare clic su Esegui query. La query restituirà solo
i primi cinque account.
533
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
A causa dell'interattività dei cruscotti digitali predefiniti, non è necessario aggiungere ulteriori query per porre domande di follow-up.
Ad esempio, per evidenziare le prestazioni di un singolo agente, selezionare il grafico a ciambella dell'agente nel riquadro dei leader a
sinistra. CRM Analytics filtra i risultati del cruscotto digitale in base all'agente selezionato. CRM Analytics modifica automaticamente le
query sottostanti filtrando i risultati per visualizzare le opportunità dell'agente specifico.
Se un cruscotto digitale non può essere utilizzato per rispondere a una domanda, passare il mouse su un componente del cruscotto
digitale e fare clic su Esplora per creare una nuova query basata sulla stessa serie di dati.
534
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
VEDERE ANCHE:
Gestione delle query per i widget
535
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Per modificare la query, aggiungere misure, raggruppamenti e filtri alle caselle Misure, Raggruppa per e Filtra per. Per visualizzare i risultati
come un altro tipo di grafico, fare clic su . Per visualizzare i risultati come tabella o creare campi calcolati basati su campi esistenti,
fare clic su . Se si è un utente esperto e si desidera utilizzare un metodo più avanzato per creare query SAQL, fare clic su per
immettere manualmente la query.
536
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Per aggiungere una query in un cruscotto digitale, fare clic su per agganciarla.
VEDERE ANCHE:
Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
537
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
538
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
539
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Il percorso utente aziendale, indicato in genere per gli utenti in possesso dell'autorizzazione Utilizza CRM Analytics, porta a cruscotti
digitali e lenti pronti per l'esplorazione in app curate. Per questo percorso, lavorare nella scheda Analytics di CRM Analytics per eseguire
le app e utilizzare i cruscotti digitali in collaborazione con i colleghi.
Il percorso generatore, indicato in generale per gli utenti che dispongono dell'autorizzazione per la creazione di asset CRM Analytics,
porta a serie di dati pronte per l'esplorazione e app, cruscotti digitali e lenti pronti per la modifica. Per questo percorso, lavorare in CRM
Analytics Analytics Studio per esplorare gli asset in uso e crearne di nuovi.
Questa tabella offre un riepilogo delle differenze tra la scheda Analytics in Salesforce e Analytics Studio.
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Raccolte
540
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Preferiti
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Schermo intero
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Questa tabella mostra i dettagli delle differenze in termini di comportamento e funzionalità tra la scheda Analytics in Salesforce e Analytics
Studio.
Azioni Esplora; Condividi; Apri in Analytics Studio; Aggiungi alla Esegui applicazione; Condividi; Preferiti
dell'app in raccolta; Preferiti
un riquadro
o voce di
elenco della
pagina
iniziale
541
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Azioni nella Esegui applicazione; Visualizzazione riquadro/elenco; Crea; Esegui applicazione; Visualizzazione riquadro/elenco;
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digitali
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elenco della
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iniziale
Lenti
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lente in un Preferiti
riquadro o
voce di
elenco della
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iniziale
Serie di dati
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Nota: Le azioni sono disponibili in base alle autorizzazioni utente e all'accesso alla condivisione delle app.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Tutte le visualizzazioni, sia riquadro che elenco, includono l'accesso con un solo clic alle azioni di esecuzione ed esplorazione, nonché
ad altre azioni appropriate per l'asset. Vengono visualizzate le indicazioni orarie pertinenti, a seconda dell'asset. Per le lenti e i cruscotti
digitali, Dati aggiornati indica l'ultima volta che la serie di dati dell'asset è stata aggiornata. Se un cruscotto digitale contiene componenti
che fanno riferimento a più di una serie di dati, l'indicazione oraria Dati aggiornati rispecchia la serie di dati aggiornata più di recente.
Ricerca in CRM Analytics
La ricerca in CRM Analytics consente di scegliere il percorso da seguire per il tipo di analisi desiderata, che si tratti della ricerca tradizionale
per parole chiave, della ricerca semantica (corrispondenza dati) o della ricerca per linguaggio naturale.
Nella barra di ricerca, digitare i termini di ricerca o porre una domanda sulla propria azienda. Non è necessario conoscere il tipo di ricerca
perché CRM Analytics offre varie opzioni, ma di seguito sono riportate alcune linee guida generali:
• Per una ricerca per parola chiave, inserire parole che fanno parte del nome dell'asset.
• Per una ricerca semantica, immettere campi sObject o di serie di dati specifici. Per maggiori informazioni, vedere Individuazione di
cruscotti digitali e serie di dati in base a un campo mediante la ricerca semantica a pagina 550.
• Per la ricerca in linguaggio naturale, inserire qualsiasi domanda relativa ai dati della propria azienda. Per ulteriori informazioni, vedere
Come ricevere risposte sui dati durante la ricerca con Cerca approfondimenti a pagina 551.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
La pagina di ricerca è formata da tre sezioni: Risultati di ricerca corrispondenti a parole chiave (1), l'approfondimento più importante
consigliato basato sui dati selezionati per rispondere alla domanda (2), ed elementi correlati all'approfondimento (3).
Per aprire la pagina Risultati di ricerca, fare clic su Visualizza tutto. Accedere all'elenco completo dei risultati o continuare con la ricerca
per parole chiave. Filtrare utilizzando le opzioni del riquadro Filtri.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Per tornare alla pagina principale di ricerca, fare clic su Cerca nel titolo della pagina. Nella pagina di ricerca principale, aprire la pagina
Approfondimenti facendo clic su Altri approfondimenti.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Oltre all'Approfondimento più importante consigliato (1), è possibile vedere i dati utilizzati per gli approfondimenti (2) selezionati per
rispondere alla domanda. La sezione relativa ai prossimi approfondimenti migliori consigliati (3) è un servizio di previsione che suggerisce
idee per un'esplorazione più approfondita con raggruppamenti aggiuntivi e correlati dei dati. Per informazioni sugli approfondimenti e
su come esplorarli, vedere Come ricevere risposte sui dati durante la ricerca con Cerca approfondimenti a pagina 551.
Eseguire azioni da qualsiasi approfondimento. Fare clic su Condividi per pubblicare in Chatter, esportare in Quip o scaricare
l'approfondimento. Fare clic su Esplora per aprire l'approfondimento nell'Explorer, dove si può modificare la visualizzazione. Se ci
si trova in Analytics Studio, si può anche salvare l'approfondimento o agganciarlo a un cruscotto digitale.
Per aprire la pagina Corrispondenza dati, digitare dei termini per la ricerca semantica nella barra di ricerca. Per maggiori informazioni
sulla ricerca semantica, vedere Individuazione di cruscotti digitali e serie di dati in base a un campo mediante la ricerca semantica a
pagina 550.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Oppure iniziare a digitare e premere INVIO per visualizzare una pagina delle risorse individuate. Per limitare i risultati della ricerca solo
alle lenti e ai cruscotti digitali CRM Analytics, fare clic su App Analytics o Cruscotti digitali Analytics nel riquadro a sinistra. Dall'elenco
dei risultati, è possibile fare clic per eseguire l'asset nella scheda Analytics.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Consigli intelligenti
La pagina iniziale di CRM Analytics presenta degli elenchi di elementi suggeriti a seconda dell'utilizzo e dell'organizzazione. Gli
elenchi sono dinamici e si aggiornano automaticamente mentre si lavora. Due degli elenchi utilizzano l'intelligence e la visualizzazione
univoca dell'organizzazione offerte da CRM Analytics per individuare i dati analitici importanti, visualizzare gli elementi attualmente
più popolari e aumentare la possibilità di individuare dati analitici mai visualizzati in precedenza.
Individuazione di cruscotti digitali e serie di dati in base a un campo con la ricerca semantica
È possibile scoprire altri elementi di CRM Analytics oltre a quelli trovati mediante la semplice corrispondenza con parole chiave esatte.
La ricerca semantica consente di ottimizzare la ricerca con una visualizzazione dietro le quinte dei campi oggetto e delle colonne
delle serie di dati in tutti i dati dell'organizzazione. È possibile chiedere di visualizzare i cruscotti digitali utilizzando campi sObject o
serie di dati specifici oppure richiedere serie di dati contenenti campi sObject specifici. La ricerca semantica analizza tutti i dati, ma
i risultati della ricerca vengono personalizzati in modo che siano conformi all'accesso utente, alle regole di condivisione e alla
protezione a livello di riga.
Come ricevere risposte sui dati durante la ricerca con Cerca approfondimenti
Per rispondere alle domande sui dati con strumenti di analisi self-service intelligenti direttamente nella pagina iniziale di CRM
Analytics. Cerca approfondimenti impara il vocabolario aziendale e trova i dati giusti per rispondere a domande poste con linguaggio
naturale. Fornisce visualizzazioni dei dati generate automaticamente, consigli intelligenti sugli elementi di analisi correlati e
suggerimenti su come procedere al meglio nell'esplorazione dei dati. Tutte queste funzionalità si integrano per facilitare il rilevamento
di approfondimenti sui dati.
Consigli intelligenti
La pagina iniziale di CRM Analytics presenta degli elenchi di elementi suggeriti a seconda dell'utilizzo e dell'organizzazione. Gli elenchi
sono dinamici e si aggiornano automaticamente mentre si lavora. Due degli elenchi utilizzano l'intelligence e la visualizzazione univoca
dell'organizzazione offerte da CRM Analytics per individuare i dati analitici importanti, visualizzare gli elementi attualmente più popolari
e aumentare la possibilità di individuare dati analitici mai visualizzati in precedenza.
I consigli intelligenti vengono visualizzati non appena si inizia a lavorare in CRM Analytics, se nell'organizzazione più persone utilizzano
i cruscotti digitali. Se CRM Analytics non è stato utilizzato nell'organizzazione nel mese precedente, alcuni elenchi non vengono visualizzati.
Dopo aver iniziato a cercare ed eseguire query, CRM Analytics impara cosa consigliare.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
• Ritorna in contiene i cruscotti digitali visualizzati di recente che sono molto popolari anche tra i colleghi dell'organizzazione. I
cruscotti digitali sono elencati in ordine partendo dai più visualizzati, con informazioni dettagliate su quello che stanno visualizzando
le persone con schemi di utilizzo simili a quelli dell'utente.
• Scopri nuovi elementi elenca i cruscotti digitali che non sono stati visualizzati ma che potrebbero essere interessanti in base alla
loro popolarità negli ultimi 30 giorni. Se i colleghi li stanno visualizzando, questi cruscotti digitali potrebbero contenere degli
approfondimenti.
Nota: i consigli aderiscono alle regole di condivisione utente di CRM Analytics e alla protezione a livello di riga. Le schede dei
consigli intelligenti mostrano solo i cruscotti digitali ai quali è possibile accedere.
Individuazione di cruscotti digitali e serie di dati in base a un campo con la ricerca semantica
È possibile scoprire altri elementi di CRM Analytics oltre a quelli trovati mediante la semplice corrispondenza con parole chiave esatte.
La ricerca semantica consente di ottimizzare la ricerca con una visualizzazione dietro le quinte dei campi oggetto e delle colonne delle
serie di dati in tutti i dati dell'organizzazione. È possibile chiedere di visualizzare i cruscotti digitali utilizzando campi sObject o serie di
dati specifici oppure richiedere serie di dati contenenti campi sObject specifici. La ricerca semantica analizza tutti i dati, ma i risultati della
ricerca vengono personalizzati in modo che siano conformi all'accesso utente, alle regole di condivisione e alla protezione a livello di
riga.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Per avviare la ricerca semantica, utilizzare la sintassi seguente nella barra di ricerca della pagina iniziale:
targetAssetType sourceAssetType:fieldName1,fieldName2
Il valore di targetAssetType può essere dashboard o dataset. sourceAssetType può essere object-field o
dataset-field. Il fieldName deve essere il developerName del campo. Ad esempio:
• Per elencare i cruscotti digitali che utilizzano il campo sObject activity.ActivityName, immettere dashboard
object-field:activity.ActivityName
• Per elencare i cruscotti digitali che utilizzano il campo serie di dati Opportunity.Amount, immettere dashboard
dataset-field:Opportunity.Amount
• Per elencare le serie di dati contenenti il campo sObject case.CaseNumber, immettere dataset
object-field:case.CaseNumber
Come ricevere risposte sui dati durante la ricerca con Cerca approfondimenti
Per rispondere alle domande sui dati con strumenti di analisi self-service intelligenti direttamente
EDIZIONI
nella pagina iniziale di CRM Analytics. Cerca approfondimenti impara il vocabolario aziendale e
trova i dati giusti per rispondere a domande poste con linguaggio naturale. Fornisce visualizzazioni Disponibile in CRM Analytics
dei dati generate automaticamente, consigli intelligenti sugli elementi di analisi correlati e in Salesforce Classic e
suggerimenti su come procedere al meglio nell'esplorazione dei dati. Tutte queste funzionalità si Lightning Experience.
integrano per facilitare il rilevamento di approfondimenti sui dati.
CRM Analytics è disponibile
che consente di scoprire approfondimenti in tutti i dati dell'organizzazione utilizzando un linguaggio con un supplemento di
naturale. Cerca approfondimenti utilizza il machine learning per capire la domanda posta e prezzo nelle versioni
individuare i dati che contengono la risposta. Si possono ottenere risposte immediate alla proprie Enterprise Edition
domande sui dati e continuare a seguire il flusso di analisi. Le risposte sono presentate come Performance Edition e
approfondimenti – grafici, tabelle o metriche – e come un elenco di cruscotti digitali correlati ai Unlimited Edition.
dati. Disponibile anche nella
Iniziare ponendo una domanda versione Developer Edition
Nella barra di ricerca sulla pagina iniziale di Analytics, iniziare a digitare una domanda sulla propria Disponibile con la licenza
azienda. Si apre il menu della barra di ricerca con suggerimenti sui risultati di ricerca, i campi, i valori, CRM Analytics Plus.
i dati e le query sui dati. Se si trova quello che si cerca nel menu della barra di ricerca, è possibile
selezionarlo da lì, oppure continuare a digitare e premere Invio. Per ulteriori informazioni, vedere
Che domande si possono porre? a pagina 556.
Visualizzare l'approfondimento nella pagina di ricerca
A seconda delle parole digitate, la pagina di ricerca può includere fino a tre sezioni: risultati di ricerca corrispondenti a parole chiave (1),
un approfondimento più importante consigliato da Cerca approfondimenti e basato sui dati selezionati per rispondere alla domanda
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
(2), ed elementi che utilizzano i dati selezionati (3). Questi cruscotti digitali consigliati possono offrire ulteriori esplorazioni predefinite
della domanda.
L'approfondimento più importante consigliato è la domanda dell'utente trasformata in una query sui dati e in una visualizzazione o
metrica generata automaticamente. Parte del processo consiste nell'identificare i dati migliori per rispondere alla domanda. Per consentire
di verificare che il risultato sia quello atteso, il titolo dell'approfondimento mostra i dati selezionati e un elemento che li utilizza.
Accedere alla pagina Approfondimenti
Fare clic su Altri approfondimenti per aprire la pagina Approfondimenti. Da qui è possibile esplorare ulteriormente l'approfondimento
più importante consigliato (1). La domanda è stata capita? Consultare il riquadro Dati utilizzati per gli approfondimenti (2) per informazioni
sui dati selezionati per rispondere alla domanda. Per continuare a esplorare, vedere i prossimi approfondimenti migliori consigliati (3),
un servizio di previsione analitico che suggerisce come approfondire l'analisi dei dati.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Il riquadro Dati utilizzati per gli approfondimenti mostra tre gruppi di serie di dati. I gruppi sono basati su cluster di tipi di rapporto
associati a campi oggetto comuni nei dati e identificati come dati migliori per rispondere alla domanda. La serie di dati sottoposta a
query è selezionata. Fare clic sul nome di un'altra serie di dati per utilizzarla come base per la query. L'approfondimento più importante
e il prossimo approfondimento migliore vengono riconfigurati automaticamente per visualizzare le risposte utilizzando i dati selezionati.
Nel riquadro Dati utilizzati per gli approfondimenti è anche possibile fare clic sul livello di confidenza di una serie di dati per visualizzare
ulteriori informazioni sulla serie. La confidenza è determinata dai punteggi dell'algoritmo per le corrispondenze dei dati, le misure di
popolarità e l'interpretazione del linguaggio naturale. I dettagli delle serie di dati e gli oggetti correlati possono essere utili per verificare
che vengano utilizzati i dati previsti.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Nel menu, il campo con un segno di spunta è quello utilizzato nella query di dati configurata a partire dalla domanda. Ogni volta che
un utente dell'organizzazione seleziona un campo o un valore da associare a una parola o a una frase, la funzione Cerca approfondimenti
impara il linguaggio dell'azienda. I numeri accanto ad alcuni campi indicano quante volte gli utenti dell'organizzazione li hanno associati
alla parola evidenziata. Questi numeri sono utili per effettuare la scelta giusta.
Nota: a un elemento di dati si può associare qualsiasi parola della domanda. È anche possibile selezionare più di una parola e
assegnare la frase a un elemento di dati.
Quali domande si possono porre?
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Per formulare una domanda, identificare i dati di interesse e gli aspetti su cui si desidera concentrarsi. Si immagini di volere sapere quali
sono le vendite nel mese corrente nell'Iowa. Si può digitare semplicemente sales by product this month Iowa (vendite
per prodotto questo mese Iowa) nella barra di ricerca, e Cerca approfondimenti è in grado di identificare la serie di dati contenente gli
importi monetari, le date e le aree geografiche.
Inoltre, con la parola "sales" si è specificata la somma dell'ammontare. Le parole "by product" indicano che è stato specificato il
raggruppamento dei dati in categorie di prodotto. Con le parole "this month" è stato richiesto che i dati vengano filtrati per data. E con
la parola "Iowa" si sono anche filtrati o limitati i dati in base alla località. A questo punto, Cerca approfondimenti può individuare i dati
corretti e applicare la query.
Utilizzare questa tabella come guida per i tipi di domande da porre.
Filtraggio ==, !=, >, <, >=, <= Filtri numerici come "somma delle vendite > $
tra x e y, oltre, sopra, maggiore di, più di, sotto, 2.000" o "prezzi tra $ 10 e $ 20"
minore di, meno di Filtri di ambito come "opportunità di Smith"
questo, scorso, prossimo, precedente, corrente Filtri con intervalli di date relative come "incidenti
(rispetto al momento attuale) nel trimestre fiscale corrente e precedente" o "casi la
scorsa settimana"
Ordinamento primo, ultimo, più, meno prime 5 opportunità per somma delle vendite
prime 10 auto vendute l'anno scorso
ultimo prodotto per profitto medio
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Calcoli Qual è la mia percentuale di conseguimento? Qual è la somma dei profitti/dei redditi?
Confronto nel tempo Quanti casi sono stati chiusi da inizio anno? Settimana dopo settimana, anno dopo anno?
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Considerazioni e limitazioni
Prendere in considerazione quanto segue.
• Cerca approfondimenti è disponibile per gli utenti in possesso di una licenza CRM Analytics Plus ed è abilitato per impostazione
predefinita nelle organizzazioni di produzione con 1.000 o più rapporti.
• I servizi Cerca approfondimenti diventano disponibili 24 ore dopo l'abilitazione.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
• Cerca approfondimenti impara dalle domande che vengono poste dall'utente. Le previsioni per il prossimo approfondimento migliore
dipendono dalle query eseguite sulla serie di dati selezionata dall'utente e da altri utenti dell'organizzazione.
• Cerca approfondimenti funziona meglio nelle organizzazioni in cui sono in uso più di 10 serie di dati, 10 cruscotti digitali e 2000
rapporti Salesforce.
• Cerca approfondimenti funziona meglio con le serie di dati create dai dati Salesforce collegati.
• Le lingue basate su caratteri e da destra a sinistra non sono supportate in Cerca approfondimenti.
• Ordina per, limita, filtri con intervalli di date assoluti, calcolo del trend, funzioni e formule non sono supportati.
• La funzionalità fuso orario non è supportata.
• Le associazioni di parole (sinonimi) e le osservazioni sulle interpretazioni delle query vengono salvate negli oggetti Salesforce standard.
Gli amministratori con le opportune autorizzazioni possono esportare ed eliminare sinonimi e osservazioni.
• Cerca approfondimenti adotta la stessa governance dei dati che caratterizza Salesforce. Le regole relative a sicurezza e condivisione
vengono completamente rispettate. Tutti i modelli sono creati appositamente per ogni organizzazione Salesforce e solo per
quell'organizzazione. I dati non escono mai dai nostri data center protetti.
• I servizi Cerca approfondimenti non influiscono sui limiti di utilizzo dei dati o dell'API dell'organizzazione.
VEDERE ANCHE:
Abilita Cerca approfondimenti
Esecuzione di app
Le app CRM Analytics si utilizzano quando si eseguono cruscotti digitali e lenti.
Nella scheda Analytics, fare clic su un'app per eseguirla. In Analytics Studio, fare clic su Esegui applicazione. Quando si esegue un'app
essa viene aperta nella modalità di presentazione e visualizza il primo cruscotto digitale o la prima lente dell'elenco di navigazione.
Per visualizzare altri asset nell'app, fare clic sulla freccia accanto al nome.
Quando il menu a discesa è aperto, fare clic su qualsiasi asset nell'elenco. I cruscotti digitali e le lenti consentono di esplorare visualizzazioni
dinamiche e interattive dei propri dati. Quando si desidera riportare l'asset allo stato iniziale, fare clic sull'icona di reimpostazione ( ).
Inoltre, dall'app in esecuzione è possibile:
• Presentare a schermo intero
• Condivisione
• Impostare e gestire le notifiche
• Abbonarsi a widget e lenti (se si è autorizzati)
• Annotazione dei widget del cruscotto digitale
• Visualizzazione della cronologia esplorazioni
• Stampa
• Aprire i cruscotti digitali nel designer di cruscotti digitali per modificarli a pagina 1439 (se si dispone delle autorizzazioni e dell'accesso)
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
4. Specificare il valore di cui si desidera ricevere notifica non appena viene restituito dalla query del widget. A seconda del grafico, il
riquadro fornisce le opzioni pertinenti da selezionare per creare una notifica. È possibile includere fino a quattro raggruppamenti.
Se il grafico presenta più misure, selezionare quella desiderata dall'elenco delle opzioni.
Ad esempio, per sapere quando il team ha raggiunto il 75% della quota, si farebbe clic su Imposta notifica nel widget numero
Raggiungimento della quota. Nel riquadro della notifica, si selezionerebbe l'opzione È uguale o maggiore di dal menu a discesa
e si inserirebbe 75 come valore di soglia.
Le notifiche si presentano approssimativamente come una frase. Ad esempio, "Informami quando la somma dei casi aperti in un
canale è inferiore a 20". Oppure, "Informami quando il conteggio dei casi di un prodotto o di un motivo è superiore a 30".
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Quando vengono soddisfatte le condizioni impostate per la notifica, si riceverà il messaggio nel riquadro. Si riceve anche una notifica
tramite email e, in CRM Analytics e Lightning Experience, l'icona della campana ( ) avvisa l'utente con un numero in rosso.
In CRM Analytics, l'elenco a discesa della campana include l'opzione per la aprire la finestra di dialogo Gestisci notifiche CRM Analytics.
È anche possibile gestire le notifiche nel cruscotto digitale. L'icona Campana con il segno più ( ) apre il riquadro Tutte le notifiche e
mostra i numeri in blu ( ) nei widget in cui sono presenti delle notifiche. Nel riquadro Tutte le notifiche, ogni notifica dispone di un
elenco a discesa di azioni per la modifica e l'eliminazione della notifica.
Fare clic sul link di una notifica email, sul gestore notifiche o sul riquadro di una notifica nella pagina iniziale di CRM Analytics per passare
alla visualizzazione del cruscotto digitale relativa alla notifica. Verrà visualizzata immediatamente la pagina del cruscotto digitale con i
filtri e le selezioni e la notifica impostata nel riquadro laterale. Se si desidera apportare modifiche, fare clic sul pulsante Modifica. Nella
modalità di modifica, è inoltre possibile attivare o disattivare la notifica e selezionare se mostrare il riquadro del tracciamento nella pagina
iniziale di CRM Analytics.
Tenere presenti le seguenti considerazioni relative alle notifiche CRM Analytics.
• Ogni utente può impostare un massimo di 10 notifiche.
• Le notifiche sono disponibili in tutti i widget tranne i grafici a sequenza temporale e le tabelle di valori.
• Una notifica si basa su un'istantanea della query a cui si riferisce il widget. Se il cruscotto digitale viene modificato in seguito, la
notifica non viene aggiornata automaticamente. La notifica continua a utilizzare la query com'era nel momento in cui è stata impostata
la notifica.
• Per le query con raggruppamenti, tutti i risultati vengono valutati per i criteri di notifica, non solo la prima riga.
• Le notifiche per i widget con query basate sui binding di risultati non sono supportate, inclusi i titoli dei widget dinamici.
• Le notifiche per i widget con query basate su SOQL, Apex, Salesforce Direct e CRM Analytics Direct non sono supportate.
• Se una notifica viene creata in Analytics Studio, il link nell'email di notifica apre il cruscotto digitale in Analytics Studio. Se una notifica
viene creata in un cruscotto digitale incorporato o nella scheda Analytics, il link nell'email di notifica trasferisce l'utente alla scheda
Analytics.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
• Il tracciamento delle notifiche è disponibile nell'app CRM Analytics per iOS, ma non nell'app CRM Analytics per Android né nell'app
mobile Salesforce.
• I riquadri di tracciamento delle notifiche utilizzano le visualizzazioni grafico a barre o piatta con indicatore per visualizzare l'avanzamento
verso le condizioni impostate nelle notifiche. Tali riquadri sono separati dal cruscotto digitale e non utilizzano i tipi di grafico e le
proprietà dei widget del cruscotto digitale.
• L'aggiunta di destinatari non crea notifiche personali a loro destinate. I destinatari aggiunti non ricevono notifiche in app tramite
l'icona della campana, e non vedono la notifica nella loro pagina iniziale. I destinatari ricevono l'email di notifica inviata dall'indirizzo
email dell'utente che ha impostato la notifica.
• Una volta aggiunti all'elenco di distribuzione delle email di notifica, i destinatari non si possono eliminare da soli dall'elenco e devono
chiedere di essere eliminati dal mittente.
• Se una notifica è in un widget basato su una query SAQL o una tabella di confronto e sono stati applicati dei filtri, i filtri non sono
visualizzati nel riquadro della notifica.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Nota: I filtri delle query SAQL non sono elencati nel riquadro Abbonamenti, però sono citati come "personalizzati".
• Per visualizzare un'anteprima dell'abbonamento, fare clic su Abbonamenti nella pagina iniziale di CRM Analytics e selezionare
Abbonamenti al widget. In Anteprima abbonamento, fare clic sul titolo di un abbonamento per passare al relativo cruscotto
digitale o lente.
• In Anteprima abbonamento, è possibile organizzare l'ordine degli abbonamenti. I widget e le lenti appena abbonati vengono aggiunti
per ultimi per impostazione predefinita. Per riordinare gli abbonamenti, utilizzare i pulsanti freccia e le azioni nel menu accanto al
titolo. L'utente vedrà subito il nuovo ordine in Anteprima abbonamento e nell'email di abbonamento non appena sarà disponibile
nella posta in arrivo.
• Per eseguire azioni da Anteprima abbonamento, aprire il menu nel grafico o nella tabella.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Nota: quando ci si abbona a una tabella, in Anteprima abbonamento sono visualizzate le prime righe della tabella mentre
le righe sottostanti si raggiungono facendo scorrere la visualizzazione. Nel corpo dell'email di abbonamento è presente un
segnaposto per la tabella e un file .csv allegato contenente i dati della tabella.
• Per modificare la frequenza o l'ora di invio delle email di abbonamento, fare clic su Modifica in Anteprima abbonamento.
Nota: affinché le email vengano inviate, l'opzione Abilitato deve essere spuntata.
• Per eliminare un abbonamento, selezionare Elimina dal menu all'interno dell'abbonamento nel riquadro Abbonamenti del cruscotto
digitale o della lente. Per rimuovere un elemento dagli abbonamenti al widget in Anteprima abbonamento, selezionare Elimina
dal menu accanto al titolo del widget o della lente. È anche possibile eliminare tutti gli abbonamenti al widget dal menu nella parte
superiore dell'anteprima dell'abbonamento.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
• Se un abbonamento è basato su una query SAQL o una tabella di confronto e sono stati applicati dei filtri, i filtri non sono visualizzati
nel riquadro della notifica.
VEDERE ANCHE:
Abbonamento a più raccolte condivise
Abilitazione del download dei dati da CRM Analytics
Condivisione e download sicuri delle immagini
2. Aggiungere un elemento di cruscotto digitale alla Lista di osservazione. Nella Lista di osservazione ogni utente può salvare fino a un
massimo di 20 metriche.
a. Aprire il cruscotto digitale che contiene l'elemento da osservare.
b. Individuare il widget dell'elemento nel cruscotto digitale.
c. Fare clic sul menu a discesa del widget e scegliere Aggiungi a Lista di osservazione.
d. Digitare un nome per la metrica nella Lista di osservazione.
e. In corrispondenza di Cambia formato, fare clic sul pulsante di opzione per definire la modalità di tracciamento delle modifiche.
f. Fare clic su Salva.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
3. Eliminare una metrica dall'Elenco di osservazione. L'utente ha facoltà di eliminare le metriche divenute ormai inutili dalla Lista di
osservazione.
a. Nella Lista di osservazione, fare clic sul menu a discesa della metrica.
b. Fare clic su Elimina dal menu.
c. Fare clic su Elimina nella schermata di conferma.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
4. Modificare una metrica nell'Elenco di osservazione. Le proprietà delle metriche della Lista di osservazione possono essere modificate
in qualsiasi momento.
a. Nella Lista di osservazione, fare clic sul menu a discesa della metrica.
b. Fare clic su Modifica dal menu.
c. Apportare le modifiche alla metrica.
d. Fare clic su Salva.
5. Ottenere informazioni su un elemento dall'Elenco di osservazione. Le metriche della Lista di osservazione includono anche la data
dell'ultima istantanea, la frequenza delle istantanee, la data in cui è stata aggiunta la metrica e il cruscotto digitale di origine.
a. Nella Lista di osservazione, fare clic sul menu a discesa della metrica.
b. Fare clic su Mostra dettagli dal menu.
c. Fare clic sulla X per chiudere la finestra Mostra dettagli al termine dell'operazione.
6. Modificare l'ordine delle metriche. Le metriche della Lista di osservazione possono essere organizzate nell'ordine desiderato. Questa
opzione è particolarmente utile se le metriche sono visualizzate da Analytics personale.
a. Fare clic sulla scheda Lista di osservazione nella pagina iniziale di CRM Analytics.
b. Fare clic su Modifica ordine in fondo all'elenco delle metriche.
c. Fare clic su una metrica, tenere premuto e trascinare la metrica nella nuova posizione.
d. Rilasciare il pulsante.
e. Fare clic su Salva.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
• La Lista di osservazione può visualizzare il valore della metrica di un elemento solo a partire dal momento in cui è stato aggiunto
l'elemento.
• Se l'accesso a un cruscotto digitale viene perso e quindi ripristinato, la metriche rimane nella Lista di osservazione ma non registra
alcun dato per il periodo di interruzione dell'accesso.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
Nota: è possibile aggiungere solo cruscotti digitali e lenti a una raccolta. Ogni utente può avere al massimo 100 raccolte.
Quando si raggiunge il limite, è possibile eliminare una delle proprie raccolte.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
b. Selezionare la visualizzazione da aggiungere alla raccolta: Predefinita aggiunge il cruscotto digitale nel suo formato originale
a una raccolta, Visualizzazione corrente aggiunge la visualizzazione del cruscotto digitale con i filtri applicati e le selezioni dei
menu.
c. Selezionare la raccolta a cui aggiungere il cruscotto digitale o fare clic su Crea raccolta per avviarne una nuova.
d. Fare clic su Salva.
5. Aggiungere un elemento della raccolta a un'altra raccolta. Gli elementi della raccolta possono esistere in più raccolte.
a. Aprire la raccolta.
b. Fare clic sul menu delle azioni accanto all'elemento nella raccolta.
a. Fare clic su Aggiungi alla raccolta e quindi sulla raccolta. È anche possibile fare clic su Nuova raccolta per creare una raccolta
e poi aggiungere l'elemento.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
4. Digitare un nome nel campo Utente. Fare clic sulla corrispondenza trovata.
5. Per assegnare un ruolo, fare clic sul menu a discesa Ruolo.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
3. Utilizzare il menu a discesa Gruppo per filtrare la ricerca in base all'utente, al gruppo o al ruolo.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
4. Digitare un nome nel campo Utente. Fare clic sulla corrispondenza trovata.
5. Per assegnare un ruolo, fare clic sul menu a discesa Ruolo.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
3. Fare clic su Rimuovi dalla raccolta. L'elemento viene immediatamente rimosso dalla raccolta. AUTORIZZAZIONI
UTENTE
580
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
581
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
1. Fare clic sulla raccolta nella pagina iniziale di CRM Analytics. Disponibile con CRM
2. Disporre la raccolta in modo che sia nell'ordine desiderato. Le prime 20 lenti sono incluse Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
nell'abbonamento.
prezzo nelle versioni
3. Selezionare Abbonati nel menu. Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
582
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
4. Impostare la pianificazione dell'email di abbonamento e fare clic su Salva per avviare l'abbonamento all'occorrenza successiva
dell'orario specificato. In alternativa, fare clic su Salva ed esegui per avviarlo immediatamente e quindi continuare con l'ora e la
frequenza impostate.
Le email di abbonamento includono un link alla raccolta nella pagina iniziale di CRM Analytics e link diretti a ogni lente.
Nota: le lenti create con Salesforce Analytics Query Language (SAQL) sono visualizzate nel messaggio email sotto forma di grafici
e tabelle. Se una lente non è in formato SAQL, l'email fornisce solo il link per visualizzare la lente in CRM Analytics.
Per visualizzare un'anteprima dell'abbonamento, fare clic su Abbonamenti nella pagina iniziale di CRM Analytics e selezionare la raccolta.
In Anteprima abbonamento, fare clic sul titolo di una lente per aprirla nell'explorer.
Per eseguire azioni da Anteprima abbonamento, aprire il menu nel grafico o nella tabella.
Nota: quando ci si abbona a una tabella, in Anteprima abbonamento sono visualizzate le prime righe della tabella mentre le
righe sottostanti si raggiungono facendo scorrere la visualizzazione. Nel corpo dell'email di abbonamento è presente un segnaposto
per la tabella e un file .csv allegato contenente i dati della tabella.
Per modificare la frequenza o l'ora delle email di abbonamento, passare ad Abbonamenti nella pagina iniziale di CRM Analytics, selezionare
la raccolta e fare clic su Modifica.
Nota: affinché le email vengano inviate, l'opzione Abilitato deve essere spuntata.
583
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Per eliminare l'abbonamento a una raccolta, selezionare Elimina dal menu in Anteprima abbonamento.
584
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
• Quando si creano raccolte a cui altri possono abbonarsi, salvare le lenti in formato SAQL e assicurarsi che gli utenti vi abbiano accesso.
VEDERE ANCHE:
Gestione e condivisione degli approfondimenti con le raccolte
Ricezione di aggiornamenti periodici con abbonamenti email
585
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Come funziona? I suggerimenti conversazionali automatici si basano sui campi nelle serie di dati disponibili. per vedere quali serie
di dati sono aperte per l'esplorazione conversazionale, cercare gli esagoni viola ( ). Per una lente, fare clic su Campi per visualizzare
i campi disponibili su cui porre domande. Per un cruscotto digitale, se i suggerimenti non includono le parole previste, fare clic su
Aggiungi serie di dati per espandere l'esplorazione.
Che tipi di domande si possono fare? Le domande vengono create con misure e dimensioni prelevate dai dati e combinate con
parole chiave, come “mostra” e “per.” Generalmente le misure vengono aggregate e le dimensioni raggruppate per mostrare
informazioni significative. I filtri vengono applicati per restringere il campo della domanda.
Esempio di query conversazionali
586
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
ultimi 5 ammontare Per titolare account e fase per chiusa uguale a (vero)
mostra settore
Se la domanda non include una misura? Se non viene specificata alcuna misura, la risposta viene aggregata in base al conteggio
delle righe.
Se non si ricava un grafico? A volte le domande non sono formulate correttamente e si riceve un messaggio di errore rosso. In
questo caso, provare ad usare i suggerimenti automatici per riformulare la domanda. Altre volte, la domanda è valida ma non vengono
restituiti risultati. Provare ad applicare un filtro più ampio o a scegliere un gruppo diverso. Per ulteriori informazioni su cosa digitare,
vedere le tabelle seguenti.
Filtri (Valori per dimensione) for, in/equals, not in/not equals, contains,
top, bottom, without, filter out, exclude (per valori multipli usare
virgole e parentesi, ad esempio “(v1, v2, v3)”)
(Intervalli per misura) with, equal, =, greater than, >, less than, <,
between, top, bottom
(Intervalli per data relativa) today, tomorrow, yesterday,
current/next/previous/last, year, quarter, month, week, day (per
l'elenco completo, vedere Filtri di data relativa)
587
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Scelte rapide che dipendono dalla serie di dati (facoltative) deal, lead conversion, time to close, win rate (per maggior
informazioni, vedere Scelte rapide)
Trimestre fiscale Current FQ, Current and Next FQ, Current and Previous FQ, Next FQ, Previous
FQ, Current and Next 3 FQ
Anno di calendario Current CY, Previous CY, Previous 2 CY, 2 CY Ago, Next CY, Current and
Previous CY, Current and Previous 2 CY, Current and Next CY
Trimestre di calendario Current CQ, Current and Next CQ, Current and Previous CQ, Next CQ, Previous
CQ, Current and Next 3 CQ
Mese di calendario Last Month, This Month, Next Month, Current and Previous Month, Current
and Next Month
Giorno Yesterday, Today, Tomorrow, Last 7 Days, Last 30 Days, Last 60 Days, Last 90
Days, Last 120 Days, Next 7 Days, Next 30 Days, Next 60 Days, Next 90 Days,
Next 120 Days
Scelte rapide
lead conversion rate numero totale di lead diviso per serie di dati Lead che include la “percentuale di conversione dei
lead convertito dimensione "IsConverted" lead per agente il mese scorso
("isConverted"=true) (Data creazione)”
closed, won, lost (filtri) "isClosed"=true; "isWon"=true; serie di dati Opportunità che “numero conseguite il mese
"isWon"=false include "isClosed" e "isWon" scorso (Data chiusura)”
Suggerimento: per sapere in che modo una domanda viene convertita in una query, aprire il grafico nell'Explorer e fare clic su
Modalità SAQL ( ).
588
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
VEDERE ANCHE:
Abilitazione dell'esplorazione conversazionale
Condivisione e download sicuri delle immagini
Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
1. Per creare una visualizzazione, aprire il cruscotto digitale in modalità di visualizzazione, effettuare le selezioni e fare clic su Salva
visualizzazione.
La visualizzazione salvata include tutte le selezioni effettuate nella pagina corrente nei widget elenco, toggle, intervallo, data, grafico,
tabella di confronto e filtro globale.
589
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Nota: Nell'app mobile CRM Analytics, è possibile accedere alle visualizzazioni del cruscotto digitale salvate, alternare le
visualizzazioni salvate e condividere link a visualizzazioni diverse, mentre non sono supportate le funzionalità di gestione e
salvataggio delle visualizzazioni.
2.
Per rimuovere le modifiche apportate a un cruscotto digitale o una visualizzazione, incluse le selezioni, fare clic su .
Quando si apre una visualizzazione e si modifica una selezione, appare un asterisco accanto al nome della visualizzazione per indicare
che è stata modificata. Quando si modifica una selezione mentre si visualizza un cruscotto digitale senza visualizzazione, appare
l'indicazione Modificato. In ogni caso, è possibile salvare le selezioni correnti come nuova visualizzazione o sovrascrivere una
visualizzazione esistente.
3. Per rimuovere la visualizzazione applicata a un cruscotto digitale in modo da poter visualizzare il cruscotto digitale originale, fare
clic su Cancella visualizzazione nel menu della visualizzazione.
4. Per impostare la visualizzazione predefinita o eliminare una visualizzazione, fare clic su Gestisci visualizzazioni.
5. Per condividere la visualizzazione con altri utenti, aprire la visualizzazione e selezionare Condividi > Ottieni URL.
Quando gli altri utenti aprono il link, vedono la visualizzazione del cruscotto digitale dell'utente. Se lo desiderano, possono salvarla
come una delle proprie visualizzazioni.
590
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
CRM Analytics non è in grado di visualizzare tutti i criteri di visualizzazione per i casi seguenti.
• CRM Analytics ignora selezioni e filtri che non sono più validi per il cruscotto digitale. Ad esempio, CRM Analytics ignora i riferimenti
a serie di dati, campi, valori di campi e fasi che non esistono più. Questi problemi si verificano quando il cruscotto digitale o i dati
cambiano ma la visualizzazione non viene aggiornata.
• Se una visualizzazione include una selezione in un widget che non esiste in un layout, CRM Analytics ignora la selezione. Una
visualizzazione è valida per tutti i layout definiti nel cruscotto digitale.
• Se una visualizzazione viene creata in base a una pagina di cruscotto digitale che è stata eliminata, CRM Analytics mostra la
visualizzazione in base alla prima pagina definita per il cruscotto digitale.
Come controllare chi può vedere quali dati in un'app con Visibilità asset
I gestori e gli editor di app possono utilizzare la funzione Visibilità asset per controllare la visibilità degli asset selezionati. Visibilità asset
è disponibile solo per gli utenti che accedono in condivisione come "visualizzatori". Gli asset rimangono visibili per i gestori ed editor di
app indipendentemente dallo stato dell'asset.
1. Nascondere un asset in un'app.
a. Aprire l'app e individuare l'asset da aggiornare.
b. Fare clic sul menu a discesa delle azioni a livello di riga.
c. Modificare la visibilità dell'asset facendo clic su Nascondi.
591
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Gli asset nascosti sono visualizzati come trasparenti per consentire ai gestori delle app di capire rapidamente qual è lo stato di
un asset. Lo stato dell'asset è disponibile anche nel suggerimento relativo all'asset.
Poiché gestiscono le app, le impostazioni di visibilità degli asset vanno oltre l'app condivisa e influiscono su altre aree di CRM Analytics
per i membri delle app con stato Visualizzatore. Considerare quanto segue prima di aggiornare lo stato di un asset.
Analytics Studio
• Gli asset nascosti non sono disponibili nella pagina iniziale di CRM Analytics, inclusi i cruscotti digitali recenti, i preferiti e gli asset
creati dall'utente o condivisi con l'utente.
• Non è possibile sfogliare gli asset nascosti, visualizzarli in Tutte le voci né in qualsiasi altro elenco.
• Gli asset nascosti non vengono visualizzati nell'elenco Recenti di una ricerca.
• Gli asset nascosti non vengono visualizzati nei risultati della ricerca, inclusi quelli della finestra a comparsa o della pagina dei risultati
della ricerca completa.
• Gli URL associati a un cruscotto digitale o una lente nascosti sono bloccati.
• Gli utenti possono accedere ai cruscotti digitali nascosti incorporati (inclusi in un rapporto o una pagina Salesforce).
• Se il cruscotto digitale è incorporato, gli utenti possono aggiungere elementi a una lista di osservazione da un cruscotto digitale
nascosto.
• Gli utenti visualizzano l'errore Risorsa non trovata quando si spostano in un cruscotto digitale di origine nascosto da una lista di
osservazione o una notifica.
• Gli utenti possono definire notifiche e abbonamenti utilizzando gli elementi di un cruscotto digitale nascosto incorporato.
Scheda Analytics
• Gli asset nascosti non sono disponibili nell'elenco Recenti.
• Gli asset nascosti non vengono visualizzati nella finestra a comparsa degli elementi usati più di recente nella ricerca.
• L'accesso è bloccato agli asset nascosti nei risultati della ricerca globale in Salesforce, incluse la finestra a comparsa e la pagina dei
risultati della ricerca completa.
592
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
• Gli asset nascosti non sono accessibili per gli utenti con stato Visualizzatore.
Salesforce Mobile
• Gli utenti possono accedere ai cruscotti digitali nascosti incorporati in una pagina Salesforce.
Nota: Le annotazioni sui cruscotti digitali dell'App privata sono disponibili unicamente se Disponibile con CRM
l'utente dispone dell'autorizzazione utente Visualizza tutti i dati. Se l'opzione Annota non è Analytics, disponibile a sua
visibile, provare a spostare il cruscotto digitale in un'app diversa. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Per aprire il riquadro delle annotazioni, fare clic sull'icona del fumetto ( ) nella barra dei comandi Enterprise Edition,
del cruscotto digitale. Quando il riquadro è aperto, i widget provvisti di annotazioni visualizzano Performance Edition e
Unlimited Edition.
un quadratino azzurro ( ) con il numero di annotazioni in sospeso. CRM Analytics salva sia le
Disponibile anche nella
annotazioni in sospeso che quelle risolte. Inoltre, se si elimina un widget, le sue annotazioni in
versione Developer Edition.
sospeso vengono salvate come annotazioni separate a cui si può accedere dal circoletto azzurro
nella parte inferiore del cruscotto digitale.
Fare clic su un quadretto o circoletto azzurro per aprire l'annotazione e inserire commenti. AUTORIZZAZIONI
UTENTE
Importante: Anche se è possibile @menzionare chiunque nella propria organizzazione, l'accesso al cruscotto digitale è controllato
dalle misure di sicurezza impostate. Se invece si include una schermata, un'immagine del cruscotto digitale viene visualizzata nel
post di Chatter dell'annotazione ed è visibile agli utenti senza che sia necessario accedere al cruscotto.
593
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Le annotazioni dei cruscotti digitali CRM Analytics sono integrate con Chatter in modo nativo e i commenti sui cruscotti digitali compaiono
anche come post di Chatter. Fare clic sul link incluso in un post di Chatter per aprire la visualizzazione cruscotto digitale configurata al
momento della pubblicazione. Inoltre, si apre il riquadro delle annotazioni con il relativo feed Chatter. Quando i colleghi fanno clic
sull'annotazione, vedono la pagina dei cruscotti digitali con tutti i filtri e le selezioni applicate e possono rispondere facilmente nel
riquadro annotazioni.
In un'annotazione in sospeso è possibile aggiornare il feed o chiudere l'annotazione e tornare all'elenco delle annotazioni nel cruscotto
digitale.
In ogni annotazione del riquadro del cruscotto digitale è presente un menu a discesa che consente di risolverla o di eliminarla.
Se si fa clic sul pulsante si ricevono tutti i post relativi a quel cruscotto digitale.
VEDERE ANCHE:
Abilitazione delle annotazioni nei widget del cruscotto digitale
Condivisione e download sicuri delle immagini
594
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Durante la presentazione si possono utilizzare tutte le funzionalità di CRM Analytics come i filtri, il Disponibile con CRM
faceting e l'esplorazione delle lenti. Inoltre, la presentazione dispone di una barra di comando. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
È possibile condividere, impostare le notifiche e collaborare nel feed di un cruscotto digitale con le annotazioni.
Per passare a un altro cruscotto digitale o un'altra lente, fare clic su accanto al titolo per aprire l'elenco di navigazione e selezionare
l'asset successivo da presentare.
595
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
b. Se si esegue l'esportazione in Quip e non si è già connessi, fare clic su Collegati a Quip e
quindi su Pubblica. Nota: dopo aver pubblicato un'istantanea CRM Analytics, gli altri utenti di Quip nell'organizzazione potranno
visualizzare i dati nell'immagine, inclusi i dati riservati.
c. Se si ottiene l'URL univoco, selezionare il link alla scheda Analytics in Lightning Experience oppure il link ad Analytics Studio.
Copiare il link e incollarlo dove si desidera condividerlo.
Suggerimento: i link ai cruscotti digitali condivisi da Analytics Studio possono includere visualizzazioni con selezioni e filtri
applicati. Per generare un URL con specifiche relative alla pagina e alla visualizzazione, utilizzare Ottieni URL o rimuovere
l'immagine da Pubblica sul feed passando il mouse sull'immagine e facendo clic sulla X.
3. Se applicabile, fare clic su Concedi l'accesso per impostare il livello dell'accesso in condivisione.
4. Fare clic su Chiudi.
Nota: Per consentire ai colleghi di utilizzare il link a un cruscotto digitale o una lente, è necessario fornire loro l'accesso all'app
che lo/la contiene. Le lenti, le serie di dati e i cruscotti digitali all'interno dell'App condivisa predefinita sono accessibili a tutti
gli utenti di CRM Analytics, a meno che gli amministratori non abbiano limitato l'accesso. Tutte le altre app sono private, a
meno che un utente in possesso dell'accesso in qualità di Responsabile all'app non l'abbia condivisa con un utente, un gruppo
o un ruolo specifico.
VEDERE ANCHE:
Download di immagini CRM Analytics ed esportazione di dati filtrati
Condivisione e download sicuri delle immagini
596
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
Quando si scaricano dati filtrati, il limite della query determina il numero di righe del file Excel o CSV.
597
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Prendere nota di questa limitazione quando si scaricano i dati in un file .xls o .csv.
• Per i download dei dati delle tabelle, il ritorno a capo automatico nelle tabelle, le colonne nascoste, l'ordine delle colonne raggruppate
e le celle unite non vengono presi in considerazione.
• Per le tabelle basate su query con binding, i download mostrano le colonne come previsto nella query.
• Le query personalizzate con istruzioni di unione SAQL delle tabelle pivot non vengono scaricate in formato tabella pivot, ma come
dati grezzi.
VEDERE ANCHE:
Abilitazione del download dei dati da CRM Analytics
Condivisione e download sicuri delle immagini
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
598
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
2. Fare clic su Stampa per aprire la finestra di dialogo di stampa del browser che consente di inviare l'immagine alla stampante o
salvarla come file PDF. Per includere immagini o un colore di sfondo, fare clic su Altre impostazioni e selezionare Grafica in
background.
Il pulsante Annulla chiude l'anteprima di stampa e visualizza nuovamente il cruscotto digitale in esecuzione.
599
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
600
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
È possibile accedere ai menu delle azioni dalle seguenti parti di grafici e tabelle in CRM Analytics:
• Etichette del valore sui grafici (ad esempio, Opportunità per Pearson nell'immagine precedente).
601
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Passare il mouse sulle etichette per vedere se un menu Azioni è disponibile. Fare clic sul valore, la cella o la legenda per visualizzare i
contenuti del menu e quindi selezionare un'azione o aprire un record. I record si aprono in nuove schede Lightning Experience, a meno
che l'amministratore non imposti l'apertura in nuove schede del browser.
Per le dimensioni in lenti e cruscotti digitali, è possibile utilizzare il menu Azioni in Explorer per impostare il comportamento delle azioni
da un solo clic sui campi serie di dati di una tabella. Per ottimizzare l'efficienza, è possibile selezionare l'azione record che si desidera
richiamare per tutti i record in una colonna dimensione. Oppure, per aumentare la flessibilità, è possibile scegliere di visualizzare tutte
le azioni da un solo clic disponibili quando si fa clic sui record di una colonna.
Si immagini ad esempio di voler aggiornare i record opportunità quando si fa clic sul campo Nome opportunità nella serie di dati
Opportunità. Dopo che l'amministratore Salesforce ha configurato le azioni per questo campo, aprire la serie di dati Opportunità.
1. Con Nome opportunità selezionato in modalità tabella, nel riquadro Proprietà delle colonne, passare alla sezione Azioni.
2. Selezionare Imposta azioni da un solo clic.
3. Abilitare Seleziona un'azione. In alternativa, per visualizzare tutte le azioni disponibili quando si fa clic sul nome di un'opportunità,
selezionare Apri menu Azioni
4. Dall'elenco delle azioni Salesforce, selezionare Aggiorna opportunità.
Se si desidera, impostare un colore di collegamento ipertestuale per il campo Nome opportunità.
Per ulteriori informazioni, vedere Abilitazione di azioni per le lenti e i cruscotti digitali CRM Analytics
602
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Per accedere alle azioni globali, fare clic sul link azioni globali nel cruscotto digitale.
1. Filtrare i record.
2. Visualizzare l'elenco dei record nella tabella. In questo esempio, ci sono 29 account del settore bancario.
3. Per eseguire l'azione globale su tutti i 29 record account, fare clic su Aggiorna globalmente.
Ogni azione globale ha una finestra personalizzata che si apre quando si fa clic sul link. La finestra è la stessa che viene visualizzata quando
si esegue l'azione globale nella visualizzazione elenco record di Lightning Experience. Man mano che si compilano i campi, la sezione
dei campi da aggiornare viene aggiornata. Completata l'azione, fare clic su Salva.
La finestra di dialogo di conferma dell'azione globale indica su quanti record viene eseguita l'azione e quali campi vengono aggiornati.
Se l'elenco contiene più di 100 record, la finestra indica che verranno aggiornati solo 100 record. Fare clic su OK per eseguire l'azione.
Nota: l'aggiornamento dei record è immediatamente visibile nei record Salesforce ma la serie di dati Analytics deve essere
aggiornata perché rifletta gli aggiornamenti dei record. Il cruscotto digitale riceve i dati dei record aggiornati alla successiva
esecuzione del flusso di dati o del procedimento.
VEDERE ANCHE:
Configurazione di azioni globali su più record Salesforce dai cruscotti digitali CRM Analytics
Risorse didattiche
Oltre alle pagine di questa Guida, CRM Analytics dispone di numerose funzioni di assistenza in app. Altri contenuti informativi sono
presenti anche su Trailhead e altri siti Web.
603
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Ottenere suggerimenti introduttivi, imparare da soli e tenersi informati con il Centro per l'apprendimento
Il Centro per l'apprendimento è la pagina che riunisce tutte le risorse per l'assistenza in CRM Analytics Analytics Studio. Il Centro
contiene sia esperienze per principianti che risorse per la formazione continua ed è quindi utile per tutti gli utenti che lavorano con
i dati di analisi.
Accesso assistenza dove e quando occorre
Le funzioni di assistenza in app sono costituite dalla schermata di benvenuto, dai menu della guida, da video visualizzati in momenti
specifici e da risorse di apprendimento specifiche per il widget.
Apprendimento di CRM Analytics con i video
A volte è più semplice capire come funziona qualcosa con una dimostrazione pratica. Consultare le seguenti playlist video dedicate
ai vari ambiti di CRM Analytics. Le playlist video sono disponibili nei menu della guida e la maggior parte dei video sono proposti
anche tramite icone dei video in app all'interno di CRM Analytics.
Informazioni sull'utilizzo di CRM Analytics con esempi in app
L'app Avventura didattica di CRM Analytics illustra passo per passo una serie di esempi di procedure consigliate per progettare le
visualizzazioni nel modo più adeguato e per creare app dinamiche potenti. Nei cruscotti digitali vengono presentati esempi pratici
che illustrano come creare i cruscotti digitali. Trattandosi di un'app, è possibile visualizzare il formato JSON utilizzato per creare i
singoli cruscotti digitali.
Individuazione della risorsa didattica giusta per ogni fase del journey in CRM Analytics
La landing page di CRM Analytics nella Guida contiene un elenco delle principali risorse per ogni azione in ciascuna fase del journey
in Analytics. È un incrocio tra una mappa e un portale, che mostra le operazioni che si possono eseguire con CRM Analytics.
Apprendimento dell'uso di CRM Analytics con Trailhead
Trailhead è il modo divertente e gratuito per imparare Salesforce. Scoprite le funzionalità di CRM Analytics attraverso Trailhead,
utilizzando una speciale organizzazione Developer Edition abilitata per CRM Analytics.
Webinar CRM Analytics Learning Days
È possibile apprendere direttamente dagli esperti di formazione. I webinar Learning Days coprono un'intera gamma di argomenti
su CRM Analytics e Einstein Discovery, con approfondimenti sui casi d'uso, domande frequenti e procedure consigliate per ispirare
e guidare l'utente nella creazione di implementazioni analitiche di qualità.
Procedure consigliate fornite dagli esperti
Applicare le procedure consigliate in tutto il journey di CRM Analytics. È possibile sapere dagli esperti di Salesforce quali sono le
procedure consigliate per diversi argomenti, tra cui la pianificazione dei progetti, le prestazioni e la progettazione di cruscotti digitali.
Suggerimenti dai Trailblazer
La comunità degli utenti di CRM Analytics cresce ogni giorno e ama condividere le proprie conoscenze. È disponibile una vera miniera
di blog e canali di Trailblazer nella comunità. Grazie, Trailblazer!
Ottenere suggerimenti introduttivi, imparare da soli e tenersi informati con il Centro per
l'apprendimento
Il Centro per l'apprendimento è la pagina che riunisce tutte le risorse per l'assistenza in CRM Analytics Analytics Studio. Il Centro contiene
sia esperienze per principianti che risorse per la formazione continua ed è quindi utile per tutti gli utenti che lavorano con i dati di analisi.
Dalla sezione Inizia la tua avventura in Analytics è possibile seguire journey di apprendimento guidati. Facendo clic su un riquadro si
apre un journey dal ritmo veloce che esamina tutti gli aspetti chiave del prodotto. Si può completare un intero journey tutto in una volta,
oppure fermarsi in qualunque punto e riprendere in seguito da dove lo si era interrotto. Non si rischia di perdersi, perché ogni passaggio
viene registrato. I journey disponibili dipendono dalle autorizzazioni dell'utente.
604
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
I badge in app premiano l'utente per il completamento dei journey di apprendimento. Sono disponibili quattro badge in app, a seconda
delle autorizzazioni dell'utente. I badge vengono visualizzati nel profilo Trailhead.
Integrazione dei dati in CRM Esplorazione dei dati in CRM Creazione di app in CRM Intelligence Einstein Discovery
Analytics Analytics Analytics
La sezione Apprendimento esteso contiene link alle risorse più importanti per l'assistenza agli utenti.
Con la sezione Argomenti apprezzati è possibile far fare un salto di qualità alla formazione in CRM Analytics. I link alle risorse Guida, video
e Trailhead sono disposti per funzione.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
La sezione Novità contiene informazioni sulle funzioni principali e sugli aggiornamenti generali di ogni nuovo rilascio.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Dal piccolo punto di domanda ( ) nell'angolo in alto a destra si aprono dei menu della guida persistenti sensibili al contesto che
mostrano gli argomenti che riguardano la pagina in cui ci si trova. È possibile visualizzare la pagina Guida in anteprima direttamente dal
menu, e persino bloccarla nella parte inferiore della pagina per consultarla mentre si lavora.
Le icone dei video in app ( ) nelle varie parti di CRM Analytics consentono di lanciare un video o una serie di video che illustrano la
funzione utilizzata in quel momento. I video vengono riprodotti in un riquadro spostabile e ridimensionabile che si può trascinare dove
si preferisce per evitare che nasconda la schermata del prodotto durante la visione. Si può persino interagire con il prodotto mentre si
seguono le esercitazioni passo per passo.
Se nel cruscotto digitale è stata configurata l'opzione Impara, selezionandola si apre un riquadro spostabile e ridimensionabile
personalizzato con contenuti specifici per il widget.
607
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Se è presente almeno un widget con l'opzione Impara, viene aggiunta l'icona Risorse per l'apprendimento. Fare clic sull'icona per aprire
e chiudere il riquadro Risorse per l'apprendimento. Quando il riquadro è aperto, passare il mouse su una risorsa per l'apprendimento
per evidenziare il grafico di accompagnamento. Ogni risorsa per l'apprendimento è numerata e i numeri sono riportati sui grafici per
facilitare la consultazione.
VEDERE ANCHE:
Personalizzazione dell'orientamento con contenuti didattici integrati nei cruscotti digitali
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Video che insegnano le nozioni di base sulla creazione di cruscotti digitali con il designer CRM Analytics con informazioni sui tipi di
widget, le fasi della creazione, come creare cruscotti digitali da modelli, come generare layout personalizzati per dispositivi diversi
e come rendere interattivi i cruscotti digitali con il faceting e i binding.
609
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Individuazione della risorsa didattica giusta per ogni fase del journey in CRM Analytics
La landing page di CRM Analytics nella Guida contiene un elenco delle principali risorse per ogni azione in ciascuna fase del journey in
Analytics. È un incrocio tra una mappa e un portale, che mostra le operazioni che si possono eseguire con CRM Analytics.
Trail, documentazione, video, webinar... Le risorse disponibili sono così tante, come si fa a sapere dove cercare? La pagina della Guida
all'indirizzo https://help.salesforce.com/articleView?id=sf.bi.htm è stata creata proprio per questo. Abbiamo passato al setaccio tutte le
nostre risorse didattiche riunendo insieme i contenuti migliori, e li abbiano suddivisi per area di utilizzo del prodotto per facilitare il
reperimento del materiale giusto al momento giusto.
611
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Partendo dall'alto, si vede una mappa semplificata (1) delle pagine della Guida di primo livello suddivise per processi da eseguire, più
una serie di link a Trailhead, video in app e tutti i video di formazione, i webinar e i blog con le procedure consigliate tenuti dagli esperti
di CRM Analytics. Scorrere verso il basso per visualizzare le risorse didattiche che descrivono ogni aspetto di CRM Analytics (2). Gli elenchi
delle risorse didattiche non sono completi, ma consentono di accedere a contenuti che possono guidare l'utente nella direzione giusta.
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
VEDERE ANCHE:
Limitazioni di CRM Analytics
Limitazioni di CRM Analytics
Limitazioni di CRM Analytics
VEDERE ANCHE
CRM Analytics Training Seminars (serie di video)
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics
Nota: prima del rilascio Winter '20, le query erano chiamate fasi.
Procedimento
Un procedimento è uno strumento dell'interfaccia utente che consente di prelevare i dati dalle serie di dati e dagli oggetti connessi
esistenti, applicare le trasformazioni e riprodurre i risultati in una nuova serie di dati.
Registro
La trasformazione sfdcRegister salva i dati trasformati come serie di dati, sulla quale si potranno poi eseguire query in CRM Analytics.
Gli utenti non possono visualizzare o eseguire query per le serie di dati non registrate.
Salesforce Analytics Query Language (SAQL)
Utilizzare SAQL per accedere e analizzare i dati nelle serie di dati CRM Analytics.
Predicato di sicurezza
Un predicato di sicurezza è una condizione di filtro che definisce l'accesso a livello di riga ai record di una serie di dati.
Fase
Una fase consente di recuperare i dati da una o più fonti, inclusi le serie di dati, gli oggetti Salesforce, i dati definiti dall'utente o i dati
esterni. I risultati della fase possono essere visualizzati in diversi formati (ad esempio tabella o grafico) o utilizzati come input per
un'altra fase.
Nota: A partire dalla versione Winter '20, le fasi sono chiamate query.
Storia
Una storia è l'output dell'analisi statistica completa eseguita da Einstein Discovery su una serie di dati CRM Analytics. Una storia
rappresenta una raccolta di approfondimenti relativi a una metrica (risultato) che evidenzia uno di questi elementi: tendenze
importanti, spiegazioni su ciò che può avere influenzato tali tendenze, confronti tra i fattori, previsioni dei risultati futuri e azioni
suggerite che possono migliorare i risultati.
Trasformazione
Una trasformazione si riferisce alla manipolazione dei dati. È possibile aggiungere le trasformazioni a un flusso di dati per estrarre i
dati dagli oggetti Salesforce o dalle serie di dati, trasformare le serie di dati contenenti dati Salesforce o esterni e registrare serie di
dati.
618
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Graticcio
Graticcio è il nome di una griglia (orizzontale, verticale o entrambe) di visualizzazioni. È noto anche come piccoli multipli e reticolo.
Simbolo delle unità (per le misure)
Un simbolo delle unità rappresenta l'unità di un numero abbreviato che appare in un grafico o widget numero. CRM Analytics usa i
seguenti simboli.
Visualizzazione
Una visualizzazione è generalmente un grafico o un diagramma, ad esempio un grafico a barre o a ciambella, una sequenza temporale
o una mappa termica. Può essere presentata anche nel formato tabulare, ad esempio sotto forma di tabella comparativa o tabella
pivot. Ogni visualizzazione ha una query sottostante, che costituisce il modo in cui CRM Analytics recupera le informazioni dai dati
di origine.
619
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
620
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
621
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Si vuole ricevere una notifica quando una metrica raggiunge un obiettivo o scende
al di sotto di un ammontare specifico?
Se gli avvisi e le notifiche su dispositivi mobili sono importanti per le esigenze aziendali,
utilizzare CRM Analytics per iOS. Ulteriori informazioni sulle notifiche push a pagina 691.
VEDERE ANCHE:
Download di CRM Analytics per dispositivi mobili
Ricerca
Modalità offline
Visualizzazione dei cruscotti digitali, delle lenti, delle serie di dati e delle app
preferite
Notifiche push
622
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Azioni
Creazione di app
623
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
A barre
A colonne
A barre in pila
A colonne in pila
A dispersione
A ciambella
A mappa termica
A linee
A sequenza temporale
A cascata
A cascata in pila
A imbuto
Origami
Di Sankey
Radar metriche
A mappa
A bolle
Mappa personalizzata
A cartina geografica
A piramide
A piramide in pila
A indicatore
624
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
A matrice
A mappa struttura
A coordinate parallele
Tabella di valori
Tabella di confronto
Tabella pivot
Graticcio
Righe di riferimento
Contenitore
625
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Filtri globali
componenti Lightning
Link
Selettore elenco
Intervallo
Ripetitore
Testo
Suggerimento di testo
Selettore
Temi
Binding nidificati
Accesso e sicurezza
626
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Varie
Modalità sviluppatore
Ricerca in Spotlight
VEDERE ANCHE:
Quale esperienza mobile di Analytics utilizzare?
Integrazione dei cruscotti digitali nel flusso di lavoro degli utenti mobili
CRM Analytics nell'app mobile Salesforce offre diversi modi per accedere ai cruscotti digitali e interagire con essi.
Utilizzare i cruscotti digitali per interagire con i record Salesforce.
• Per mettere in evidenza un cruscotto digitale importante ogni volta che si apre un record, incorporarlo direttamente nel layout del
record.
• Per rendere disponibile un cruscotto digitale da un record senza visualizzarlo ogni volta che si apre il record, incorporarlo nella scheda
della pagina di un record.
• Per creare un link da un record a un cruscotto digitale in modo che il cruscotto si apra con i filtri già applicati, utilizzare azioni, link e
pulsanti.
Utilizzare i cruscotti digitali in qualsiasi contesto con pagine e schede.
• Per rendere disponibile un cruscotto digitale insieme ad altri componenti Lightning esterni al contesto dei record Salesforce,
aggiungere il cruscotto a una pagina Lightning.
• Per rendere disponibile un cruscotto digitale come elemento di navigazione a sé stante nell'app mobile, utilizzare le schede Web. I
cruscotti digitali nelle schede Web sono immediatamente interattivi nell'app mobile Salesforce. Sono anche integrati nella navigazione
dell'app degli utenti per un accesso senza interruzioni.
627
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Per ulteriori informazioni sull'aggiunta di cruscotti digitali alle pagine di record, vedere Incorporamento di cruscotti digitali nelle pagine
Lightning a pagina 1587.
Per aggiungere cruscotto digitale a un record senza visualizzarlo ogni volta che si apre il record, aggiungerlo alla scheda della pagina di
un record. Per ulteriori informazioni, vedere Accesso ai cruscotti digitali nelle schede delle pagine dei record a pagina 629.
628
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Per maggiori informazioni, vedere Creazione di una pagina di record personalizzata per Lightning Experience e per l'app Salesforce
Mobile.
629
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Creare URL personalizzati per consentire agli utenti di aprire un cruscotto digitale con i filtri pertinenti già applicati.
1. Per creare un URL personalizzato che apra un cruscotto digitale in uno stato specifico, utilizzare l'opzione Condividi (3) e Ottieni
URL (4) in CRM Analytics.
630
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
2. Aggiungere all'URL il parametro dashboardState per passare l'ID record e altri filtri al cruscotto digitale. Utilizzare questa sintassi
per l'URL del link personalizzato.
https://domain.my.salesforce.com/analytics/wave/dashboard?assetId={dashboardID}&orgId={orgID}&loginHost={loginHost}&urlType=sharing&dashboardState={URL-encoded
dashboard state}
Per maggiori informazioni sulla sintassi degli URL dei cruscotti digitali, vedere Lancio di asset di CRM Analytics con URL a pagina 692.
3. In Imposta, aggiungere l'URL del link personalizzato a una pagina di record nel Gestore oggetti. Ad esempio, creare un link ad
Approfondimenti account (5) per consentire ai titolari dell'account di avviare direttamente dal record un cruscotto digitale delle
metriche di vendita con applicati i filtri che interessano.
VEDERE ANCHE:
Esecuzione di azioni su un record Salesforce da CRM Analytics
631
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
632
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
1. Per trasformare il cruscotto digitale in una voce di navigazione, creare una scheda Web Lightning, aggiungere l'URL del cruscotto e
quindi aggiungere la scheda alla navigazione degli utenti.
2. Da Imposta, nella casella Ricerca veloce, immettere Schede, quindi selezionare Schede. Creare e personalizzare una scheda Web.
Ad esempio, creare una scheda Approfondimenti vendite per consentire al team di vendita di accedere al cruscotto digitale opportunità
di vendita interattivo.
3. Aggiungere l'URL del cruscotto digitale alla scheda Web. Per recuperare l'URL del cruscotto digitale, aprirlo su desktop, selezionare
Condividi e quindi Ottieni URL.
4. Incollare l'URL nella scheda Web e poi modificare analyticsContext sostituendo analyticsTab con webtab (2).
633
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
5. Aggiungere la scheda alla navigazione degli utenti nel Generatore di app Lightning. Ora gli utenti possono interagire immediatamente
con il cruscotto digitale.
VEDERE ANCHE:
Integrazione dei cruscotti digitali nel flusso di lavoro degli utenti mobili
634
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
635
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
inoltre possibile contrassegnare un asset come "Preferito" o scegliere Apri, Ottieni link o Elimina, a seconda dell'asset e del tipo di
accesso di cui si dispone.
Toccare il riquadro per aprire la schermata di navigazione dell'app e accedere agli asset dell'app. Oppure, toccare sul riquadro
per aprire il riquadro delle informazioni/azioni. Le azioni dell'app includono Sfoglia ( ), Esegui ( ), Blocca ( ) e Ottieni link
( ).
Personalizzare la schermata di CRM Analytics bloccando le app preferite e più usate. A prescindere dal fatto che le app vengano
bloccate in CRM Analytics sul dispositivo o sul desktop, nella schermata di Tableau CRM appariranno le stesse app bloccate.
Se gli asset sono stati contrassegnati come "Preferito", hanno una stella blu ( ) e viene visualizzato il filtro Preferiti.
Visualizzazione dei cruscotti digitali
Quando si visualizza un cruscotto digitale, toccare la freccia Giù ( ) nell'intestazione accanto al nome del cruscotto digitale per
aprire un elenco a discesa e selezionare un altro cruscotto digitale nell'app. Per aggiornare un cruscotto digitale e tornare allo stato
predefinito, toccare e quindi toccare la freccia curva ( ).
Tracciamento
Per aprire la schermata del tracciamento delle notifiche, toccare . Quando si impostano le notifiche in CRM Analytics, i riquadri
con l'avanzamento del tracciamento appaiono qui. Toccare un riquadro per passare direttamente al cruscotto digitale che contiene
la notifica.
Notifiche
Per aprire la schermata delle notifiche push, toccare . Quando si impostano le notifiche in CRM Analytics, le notifiche appaiono
qui. Toccare un riquadro per passare direttamente al cruscotto digitale che contiene la notifica.
Nota: Per abilitare le notifiche push, aprire le Impostazioni del dispositivo, toccare Notifiche e consentire le notifiche per CRM
Analytics.
Ricerca
Toccare nell'angolo superiore destro della schermata. Eseguire una ricerca in Preferiti, App, Cruscotti digitali, Lenti o Serie di dati
per trovare un asset.
Impostazioni
Aprire Impostazioni toccando l'icona nell'angolo superiore sinistro della schermata. Toccare nell'angolo superiore destro della
schermata. La schermata Impostazioni è dove è possibile:
• Passare alla modalità di presentazione.
• Aggiungere i dati a CRM Analytics.
• Modificare le impostazioni, inviare commenti e suggerimenti, ricevere assistenza e condividere l'app CRM Analytics.
• Disconnettersi dall'organizzazione.
Alcuni semplici gesti
Questi gesti consentono di spostarsi rapidamente all'interno di CRM Analytics.
Gesto Risultato
Strisciare in alto Scorrere verso il basso gli elenchi e i cruscotti digitali.
636
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Gesto Risultato
Strisciare a sinistra • In un cruscotto digitale impaginato, consente di scorrere tra
le schermate.
• Nella schermata principale, scorrere tra i filtri degli asset.
• Se si dispone dell'autorizzazione, strisciando a sinistra in
un'app, una lente, un cruscotto digitale o una serie di dati
appaiono i pulsanti che consentono di eseguire, bloccare,
condividere, eliminare o contrassegnare come preferito un
asset, a seconda del tipo di asset.
• Mentre si aggiungono misure, filtri o raggruppamenti a una
lente, strisciare a sinistra sopra una condizione applicata per
rivelare un pulsante di eliminazione.
Premere (per dispositivi con 3D Touch) • Nella schermata principale del dispositivo, premere l'icona
di CRM Analytics per aprire il menu di scelta rapida. Il menu
consente di condividere, eseguire ricerche in CRM Analytics
o passare direttamente ai due asset visualizzati più di recente.
• In un cruscotto digitale o una lente, premere leggermente
per visualizzare in anteprima l'asset e premere più a fondo
per aprirlo.
637
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
638
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
• Un cruscotto digitale è un insieme curato di grafici, metriche e tabelle basato sui dati presenti in una o più lenti.
• Un'app è un insieme di analisi e risposte appositamente realizzato in merito a una specifica area di attività. Con le app, è possibile
fornire percorsi attraverso i dati, oltre a potenti strumenti per esplorazioni spontanee e approfondite. Una volta creati cruscotti digitali,
lenti e serie di dati, organizzare le app per presentare i cruscotti digitali nell'ordine rilevante e quindi condividere le app con i gruppi
appropriati.
Avvertenza: se si esegue una query che aggrega le misure, ad esempio Somma o Raggruppa per, e i valori risultanti superano
il massimo consentito per un campo numerico (36.028.797.018.963.967), il valore oltrepassa i limiti e CRM Analytics restituisce un
risultato errato.
Una dimensione è un valore qualitativo che normalmente contiene dati categoriali, ad esempio categoria prodotto, stato lead e oggetto
caso. Le dimensioni sono comode per raggruppare e filtrare i dati. A differenza delle misure, non è possibile eseguire operazioni
matematiche sulle dimensioni. Analogamente alle misure, le dimensioni sono composte da nomi (ad esempio, regione) e valori (ad
esempio, nord-est). Il tempo è normalmente considerato una dimensione piuttosto che una misura.
639
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Gruppo combinato
Un gruppo combinato consente di unire i dati provenienti da due o più flussi di dati. I flussi di dati si possono unire utilizzando campi
comuni.
Dati connessi
Per dati connessi si intende un oggetto o file proveniente da una fonte di dati sincronizzata. Non è possibile eseguire query su questi
dati finché non vengono convertiti in una serie di dati.
Cruscotto digitale
Un cruscotto digitale è un insieme curato di grafici, metriche e tabelle basato sui dati presenti in una o più lenti.
File JSON cruscotto digitale
Un file JSON cruscotto digitale definisce i componenti contenuti in un cruscotto digitale e descrive in che modo sono collegati.
Monitor dati
Lo strumento monitor dati consente di monitorare i processi di flusso dati e di sistema. Può essere usato anche per avviare, arrestare,
riprogrammare, scaricare e aggiornare i flussi di dati.
Flusso di dati
Un flusso di dati consiste in una serie di istruzioni che specificano i dati che devono essere estratti dagli oggetti Salesforce o dalle
serie di dati, le modalità di trasformazione delle serie di dati e quali serie di dati devono essere rese disponibili per le query.
File di definizione del flusso di dati
Un file di definizione del flusso di dati è un file JSON contenente le trasformazioni che rappresentano la logica del flusso di dati.
Processo di flusso di dati
Un processo di flusso di dati elabora la logica in un flusso di dati.
Serie di dati
Una serie di dati è una raccolta di dati correlati archiviati in un formato denormalizzato ma fortemente compresso, ottimizzato per
l'esplorazione interattiva.
Generatore di serie di dati
Il generatore di serie di dati è un'interfaccia utente di tipo point-and-click che consente di selezionare ed estrarre con facilità i dati
dagli oggetti Salesforce correlati per creare una singola serie di dati.
Sincronizzazione dei dati
La sincronizzazione dei dati è il metodo utilizzato per aggiornare i dati connessi in CRM Analytics.
Data
Una data può essere rappresentata sotto forma di giorno, mese, anno e, se si desidera, ora. È possibile raggruppare, filtrare ed eseguire
operazioni matematiche con le date.
Designer
Designer è l'interfaccia in cui vengono creati i cruscotti digitali.
Dimensioni derivate
Una dimensione derivata è un valore qualitativo che non fa parte di una serie di dati, ma viene calcolato in una query.
Misure derivate
Una misura derivata è un valore quantitativo che non fa parte di una serie di dati, ma viene calcolato in una query.
Dimensione
Una dimensione è un valore qualitativo che normalmente contiene dati categoriali, ad esempio categoria prodotto, stato lead e
oggetto caso. Le dimensioni sono comode per raggruppare e filtrare i dati. A differenza delle misure, non è possibile eseguire
operazioni matematiche sulle dimensioni.
Explorer
Explorer è lo strumento utilizzato per esplorare e visualizzare i dati in modo interattivo.
640
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Digest
La trasformazione digest estrae i dati dagli oggetti connessi in un flusso di dati. Utilizzarla per estrarre i dati sincronizzati
dall'organizzazione Salesforce locale o da connessioni remote per includerli in una serie di dati.
Metadati estesi (XMD)
I metadati estesi (XMD) consentono di personalizzare la formattazione di molti elementi dei cruscotti digitali in CRM Analytics.
Dati esterni
I dati esterni sono i dati che si trovano al di fuori di Salesforce, ad esempio i dati di applicazioni e fogli di calcolo esterni.
API dati esterni
Utilizzare l'API dati esterni per caricare i file di dati esterni su CRM Analytics per creare serie di dati.
Lente
Una lente è una visualizzazione in una serie di dati utilizzata in modalità esplorativa o per ottenere approfondimenti su una domanda
specifica sul business. La lente può essere salvata e condivisa in modo indipendente. Può anche essere agganciata a un cruscotto
digitale.
Misura
Una misura è un valore quantitativo che contiene dati numerici come il reddito e il tasso di cambio. Le misure consentono di eseguire
operazioni come il calcolo del reddito totale e del tasso di cambio minimo.
File di metadati
Un file di metadati è un file JSON che descrive la struttura di un file di dati esterno.
Predicato
Vedere predicato di sicurezza.
Query
Una query consente di recuperare i dati da una o più fonti, inclusi le serie di dati, gli oggetti Salesforce, i dati definiti dall'utente o i
dati esterni. I risultati della query possono essere visualizzati in diversi formati (ad esempio tabella o grafico) o utilizzati come input
per un'altra query.
Nota: prima del rilascio Winter '20, le query erano chiamate fasi.
Procedimento
Un procedimento è uno strumento dell'interfaccia utente che consente di prelevare i dati dalle serie di dati e dagli oggetti connessi
esistenti, applicare le trasformazioni e riprodurre i risultati in una nuova serie di dati.
Registro
La trasformazione sfdcRegister salva i dati trasformati come serie di dati, sulla quale si potranno poi eseguire query in CRM Analytics.
Gli utenti non possono visualizzare o eseguire query per le serie di dati non registrate.
Salesforce Analytics Query Language (SAQL)
Utilizzare SAQL per accedere e analizzare i dati nelle serie di dati CRM Analytics.
Predicato di sicurezza
Un predicato di sicurezza è una condizione di filtro che definisce l'accesso a livello di riga ai record di una serie di dati.
Fase
Una fase consente di recuperare i dati da una o più fonti, inclusi le serie di dati, gli oggetti Salesforce, i dati definiti dall'utente o i dati
esterni. I risultati della fase possono essere visualizzati in diversi formati (ad esempio tabella o grafico) o utilizzati come input per
un'altra fase.
Nota: A partire dalla versione Winter '20, le fasi sono chiamate query.
641
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Storia
Una storia è l'output dell'analisi statistica completa eseguita da Einstein Discovery su una serie di dati CRM Analytics. Una storia
rappresenta una raccolta di approfondimenti relativi a una metrica (risultato) che evidenzia uno di questi elementi: tendenze
importanti, spiegazioni su ciò che può avere influenzato tali tendenze, confronti tra i fattori, previsioni dei risultati futuri e azioni
suggerite che possono migliorare i risultati.
Trasformazione
Una trasformazione si riferisce alla manipolazione dei dati. È possibile aggiungere le trasformazioni a un flusso di dati per estrarre i
dati dagli oggetti Salesforce o dalle serie di dati, trasformare le serie di dati contenenti dati Salesforce o esterni e registrare serie di
dati.
Graticcio
Graticcio è il nome di una griglia (orizzontale, verticale o entrambe) di visualizzazioni. È noto anche come piccoli multipli e reticolo.
Simbolo delle unità (per le misure)
Un simbolo delle unità rappresenta l'unità di un numero abbreviato che appare in un grafico o widget numero. CRM Analytics usa i
seguenti simboli.
Visualizzazione
Una visualizzazione è generalmente un grafico o un diagramma, ad esempio un grafico a barre o a ciambella, una sequenza temporale
o una mappa termica. Può essere presentata anche nel formato tabulare, ad esempio sotto forma di tabella comparativa o tabella
pivot. Ogni visualizzazione ha una query sottostante, che costituisce il modo in cui CRM Analytics recupera le informazioni dai dati
di origine.
642
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Aggiunta di dati
Importare i file di dati non elaborati, ad esempio i file CSV, sul dispositivo locale. Ogni file di dati
EDIZIONI
importato diventa una serie di dati.
Nel preparare l'importazione dei dati, tenere presenti i limiti e i suggerimenti che seguono: Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
• Solo i file CSV, TSV e XLSX e i file ZIP che li contengono possono essere importati come serie di
Experience.
dati.
• Le serie di dati importate non sono disponibili in CRM Analytics sul Web. Sono disponibili solo Disponibile con CRM
sul dispositivo mobile nel settore libero. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
• Le serie di dati importate non vengono crittografate.
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Due metodi per l'importazione di dati Performance Edition e
Creare delle serie di dati da file esterni o tramite un URL da CRM Analytics. Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
Due metodi per l'importazione di dati
Creare delle serie di dati da file esterni o tramite un URL da CRM Analytics.
Importazione da un file esterno
In iOS è possibile importare file di dati da molte fonti, ad esempio un'app di posta o un browser Web. Il modo per accedere a un file di
dati importato cambia a seconda della sua provenienza. Cercare i prompt Apri in... o le icone di condivisione ( ). Questi prompt e
queste icone consentono di aprire il file di dati in CRM Analytics e di avviare il processo di importazione dei dati.
1. Individuare un file di dati in formato CSV, TSV o XLSX o un file ZIP contenente più file di dati.
2. Toccare Apri in... o l'icona di condivisione ( ).
3. Per iniziare a importare i dati, toccare l'icona di Analytics ( ).
Importazione tramite un URL da CRM Analytics
Nel settore libero, toccare l'icona delle impostazioni ( ) e poi Aggiungi i dati. Toccare Aggiungi dati da una fonte remota e digitare
l'URL del file di dati. Per incollare un URL, toccare e tenere premuta la casella di testo. Quindi toccare Importa dati.
Il connettore dati CRM Analytics guida l'utente nella creazione di una serie di dati
Con entrambi i metodi, CRM Analytics avvia il connettore dati Tableau CRM, che guida l'utente nelle altre fasi della procedura di
importazione dei dati. A seconda del file di dati, la procedura di importazione può prevedere la selezione dei fogli da importare da un
file XLSX e la mappatura dei campi dati.
643
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
La nuova serie di dati sarà disponibile in una nuova app CRM Analytics nel menu di navigazione.
644
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
I cruscotti digitali sono interattivi. È possibile toccare grafici, pulsanti e altri elementi per applicare filtri dinamici e visualizzare in dettaglio
i dati.
Vediamo quanti casi inoltrati al livello superiore provengono dal Nord America. Subito sotto a Regione account, toccare Tutti e selezionare
AMER. Notare come tutti i dati del cruscotto si aggiornano immediatamente per rappresentare la regione del Nord America e come 11
casi provenienti dal Nord America sono stati inoltrati al livello superiore:
645
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Visualizziamo adesso altre informazioni sui casi inoltrati al livello superiore dal Nord America. Toccare la barra dei dati Escalated (Inoltrati
al livello superiore). L'intero cruscotto digitale si aggiorna di nuovo:
646
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Ora richiediamo informazioni specifiche su questi casi del Nord America inoltrati al livello superiore. Toccare due volte il grafico per
visualizzarlo in modalità schermo intero:
647
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
648
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
b. Per iniziare a esplorare i dati in una nuova lente, toccare Serie di dati e selezionare una serie di dati.
Si apre una nuova lente che mostra il conteggio totale delle righe della serie di dati.
2.
Per esplorarla, toccare Crea e aggiungere misure e raggruppamenti.
649
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
3. In Aggiungi un gruppo, toccare una delle dimensioni per assegnarla all'elemento del grafico. Ad esempio, in un grafico a barre,
ogni barra potrebbe essere un membro del gruppo.
Le dimensioni della serie di dati determinano le categorie in base a cui è possibile raggruppare.
La visualizzazione della lente cambia per mostrare i dati raggruppati secondo la dimensione selezionata.
650
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Le dimensioni della serie di dati determinano le categorie in base a cui è possibile raggruppare.
651
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Modifica dell'ordinamento
Scegliere se i dati nella visualizzazione del grafico devono essere disposti in ordine crescente, decrescente o senza alcun ordine.
1.
Durante la visualizzazione dei dati in una lente, toccare Crea.
2. A sinistra della misura in base a cui ordinare, disporre in Ordine crescente, in Ordine decrescente o disattivare
l'ordinamento.
652
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
653
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Notifiche
Creare e gestire le notifiche direttamente dal proprio dispositivo. Ricevere notifiche push per essere sempre informati quando nell'azienda
si raggiunge un punto saliente o si verificano cambiamenti cruciali.
654
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Notifiche
Creare e gestire le notifiche direttamente dal proprio dispositivo. Ricevere notifiche push per essere sempre informati quando nell'azienda
si raggiunge un punto saliente o si verificano cambiamenti cruciali.
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Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
657
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Limiti generali
Funzione Limiti
Layout La modalità orizzontale è supportata solo per iPad. La modalità verticale è supportata sia per iPad che per
iPhone. La schermata suddivisa non è supportata.
Condivisione Non è possibile creare, modificare o eliminare le autorizzazioni di condivisione per le app.
Eliminazione • L'eliminazione di un cruscotto digitale o una lente in CRM Analytics sul dispositivo mobile ne determina
l'eliminazione anche dall'organizzazione Salesforce sul Web.
• Una volta eliminato, un cruscotto digitale o una lente non può essere recuperato. L'unica eccezione sono
i dati di esempio del settore libero, che possono essere ripristinati dalla schermata Impostazioni.
• Le serie di dati non possono essere eliminate dal dispositivo mobile.
Settore libero Non vengono create copie di backup dei dati importati o creati, delle lenti e dei cruscotti digitali in un
dispositivo. I dati di esempio del settore libero possono essere ripristinati dalla schermata Impostazioni.
Preferiti Le app bloccate vengono condivise in tutti i dispositivi a cui si esegue l'accesso. Gli elementi preferiti di
cruscotti digitali, lenti e serie di dati vengono archiviati localmente sul dispositivo mobile e non vengono
sincronizzati con altri dispositivi.
Funzione Limiti
Grafici e tabelle • I grafici non supportano azioni di selezione multipla come la copia e lo stato attivo.
• Nelle tabelle di confronto, le righe di riepilogo non vengono visualizzate.
• Le colonne delle tabelle bloccate nei cruscotti digitali non restano bloccate quando sono visualizzate in
CRM Analytics per iOS tramite iPad.
Widget Immagine
Il widget immagine non supporta i file .svg.
Numero
L'esplorazione di un widget numero non è supportata.
Query • Se si aggiungono a un grafico più misure o raggruppamenti di quanti ne supporta il grafico, il grafico
diventa una tabella di confronto.
• Il numero massimo di risultati restituiti da una query varia in base al tipo. Ad esempio, il limite predefinito
della query per una query aggregata con più raggruppamenti è 500, quindi per impostazione predefinita
vengono visualizzati solo i primi 500 record. L'impostazione predefinita può essere modificata nel Designer
di cruscotti digitali in CRM Analytics Studio.
• Le fasi Apex (beta) non sono supportate nell'app mobile.
658
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Funzione Limiti
Cruscotti digitali • I cruscotti digitali CRM Analytics progettati nell'organizzazione Salesforce sul Web possono essere
progettati in CRM visualizzati in CRM Analytics per iOS sul dispositivo locale. Alcuni widget sono visualizzati in modo diverso
Analytics Studio sul dispositivo mobile.
• Per ottimizzare i cruscotti digitali per i dispositivi mobili, generare un layout per smartphone o tablet nel
Designer di cruscotti digitali.
• Le opzioni di colore della rilegatura non sono supportate.
Funzione Limiti
Connettore dati CRM • Solo i file CSV, TSV e XLSX e i file ZIP che li contengono possono essere importati come serie di dati.
Analytics
• Le serie di dati importate non sono disponibili in CRM Analytics sul Web. Sono disponibili solo sul
dispositivo mobile nel settore libero.
• Le serie di dati importate non vengono crittografate.
659
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Funzione Limiti
• AAAAGGMM
• AAAA/MM/GG
• AAAA/GG/MM
• GG/MMAAAA
• MM/GG/AAAA
• AAAA-GG-MM
• GG-MM-AAAA
• MM-GG-AAAA
• GG.MM.AAAA
• GG.MM.AAAA HH:MM:SS
• GG.MM.AA HH:MM:SS
• MM.GG.AAAA
• GG-Mes-AA
• GG-Mes-AAAA
• GG-Mes-AAAA HH:mm
• AAAAMMGG HH:MM:SS
• AAAA/MM/GG HH:MM:SS
• MM/GG/AAAA HH:MM:SS
• MM/GG/AAAA HH:MM:SS AM/PM
• MM/GG/AA HH:MM:SS AM/PM
• GG/MM/AAAA HH:MM:SS
• AAAA/MM/GG HH:MM
• MM/GG/AAAAY HH:MM
• GG/MM/AAAA HH:MM
• GG/MM/AA HH:MM:SS
• GG/MM/AAAA HH:MM:SS AM/PM
• GG/MM/AA HH:MM:SS AM/PM
• AAAA-MM-GG HH:MM:SS
• AA-MM-GG HH:MM:SS
• GG-MM-AAAA HH:MM:SS
• GG-MM-AA HH:MM:SS
• GG-MM-AAAA HH:MM:SS AM/PM
• GG-MM-AA HH:MM:SS AM/PM
• MM-GG-AAAA HH:MM:SS
• MM-GG-AAAA HH:MM:SS AM/PM
• MM-GG-AA HH:MM:SS AM/PM
• AAAA-MM-GG HH:MM
• GG-MM-AAAA HH:MM
660
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Funzione Limiti
• MM-GG-AAAA HH:MM
• AAAA-MM-GGTHH:MM:SS
• GG-MM-AAAATHH:MM:SS
• MM-GG-AAAATHH:MM:SS
• AAAA-MM-GGTHH:MM
• GG-MM-AAAATHH:MM
• MM-GG-AAAATHH:MM
• AAAA-MM-GGTHH:MM:SS-HH:MM
• AAAA-MM-GGTHH:MM:SS+HH:MM
• AAAA-MM-GGTHH:MM:SSTZD
• AAAAMMGGTHH:MM:SS
• HH:MM:SS GG/MM/AAAA
• HH:MM:SS GG/MM/AA
• GG-MM-AAAATHH
661
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
662
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Gesto Risultato
Strisciare in alto Scorrere verso il basso gli elenchi e i cruscotti digitali.
663
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
664
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Avvertenza: se si esegue una query che aggrega le misure, ad esempio Somma o Raggruppa per, e i valori risultanti superano
il massimo consentito per un campo numerico (36.028.797.018.963.967), il valore oltrepassa i limiti e CRM Analytics restituisce un
risultato errato.
665
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Una dimensione è un valore qualitativo che normalmente contiene dati categoriali, ad esempio categoria prodotto, stato lead e oggetto
caso. Le dimensioni sono comode per raggruppare e filtrare i dati. A differenza delle misure, non è possibile eseguire operazioni
matematiche sulle dimensioni. Analogamente alle misure, le dimensioni sono composte da nomi (ad esempio, regione) e valori (ad
esempio, nord-est). Il tempo è normalmente considerato una dimensione piuttosto che una misura.
666
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Nota: prima del rilascio Winter '20, le query erano chiamate fasi.
667
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Procedimento
Un procedimento è uno strumento dell'interfaccia utente che consente di prelevare i dati dalle serie di dati e dagli oggetti connessi
esistenti, applicare le trasformazioni e riprodurre i risultati in una nuova serie di dati.
Registro
La trasformazione sfdcRegister salva i dati trasformati come serie di dati, sulla quale si potranno poi eseguire query in CRM Analytics.
Gli utenti non possono visualizzare o eseguire query per le serie di dati non registrate.
Salesforce Analytics Query Language (SAQL)
Utilizzare SAQL per accedere e analizzare i dati nelle serie di dati CRM Analytics.
Predicato di sicurezza
Un predicato di sicurezza è una condizione di filtro che definisce l'accesso a livello di riga ai record di una serie di dati.
Fase
Una fase consente di recuperare i dati da una o più fonti, inclusi le serie di dati, gli oggetti Salesforce, i dati definiti dall'utente o i dati
esterni. I risultati della fase possono essere visualizzati in diversi formati (ad esempio tabella o grafico) o utilizzati come input per
un'altra fase.
Nota: A partire dalla versione Winter '20, le fasi sono chiamate query.
Storia
Una storia è l'output dell'analisi statistica completa eseguita da Einstein Discovery su una serie di dati CRM Analytics. Una storia
rappresenta una raccolta di approfondimenti relativi a una metrica (risultato) che evidenzia uno di questi elementi: tendenze
importanti, spiegazioni su ciò che può avere influenzato tali tendenze, confronti tra i fattori, previsioni dei risultati futuri e azioni
suggerite che possono migliorare i risultati.
Trasformazione
Una trasformazione si riferisce alla manipolazione dei dati. È possibile aggiungere le trasformazioni a un flusso di dati per estrarre i
dati dagli oggetti Salesforce o dalle serie di dati, trasformare le serie di dati contenenti dati Salesforce o esterni e registrare serie di
dati.
Graticcio
Graticcio è il nome di una griglia (orizzontale, verticale o entrambe) di visualizzazioni. È noto anche come piccoli multipli e reticolo.
Simbolo delle unità (per le misure)
Un simbolo delle unità rappresenta l'unità di un numero abbreviato che appare in un grafico o widget numero. CRM Analytics usa i
seguenti simboli.
668
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Visualizzazione
Una visualizzazione è generalmente un grafico o un diagramma, ad esempio un grafico a barre o a ciambella, una sequenza temporale
o una mappa termica. Può essere presentata anche nel formato tabulare, ad esempio sotto forma di tabella comparativa o tabella
pivot. Ogni visualizzazione ha una query sottostante, che costituisce il modo in cui CRM Analytics recupera le informazioni dai dati
di origine.
669
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
I cruscotti digitali sono interattivi. È possibile toccare grafici, pulsanti e altri elementi per applicare filtri dinamici e visualizzare in dettaglio
i dati.
Vediamo quanti casi inoltrati al livello superiore provengono dal Nord America. Subito sotto a Regione account, toccare Tutti e selezionare
AMER. Notare come tutti i dati del cruscotto si aggiornano immediatamente per rappresentare la regione del Nord America e come 11
casi provenienti dal Nord America sono stati inoltrati al livello superiore:
670
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Visualizziamo adesso altre informazioni sui casi inoltrati al livello superiore dal Nord America. Toccare la barra dei dati Escalated (Inoltrati
al livello superiore). L'intero cruscotto digitale si aggiorna di nuovo:
671
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Ora richiediamo informazioni specifiche su questi casi del Nord America inoltrati al livello superiore. Toccare due volte il grafico per
visualizzarlo in modalità schermo intero:
672
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
673
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
b. Per iniziare a esplorare i dati in una nuova lente, toccare Serie di dati e selezionare una serie di dati.
Si apre una nuova lente che mostra il conteggio totale delle righe della serie di dati.
2.
Per esplorarla, toccare Crea e aggiungere misure e raggruppamenti.
674
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
3. In Aggiungi un gruppo, toccare una delle dimensioni per assegnarla all'elemento del grafico. Ad esempio, in un grafico a barre,
ogni barra potrebbe essere un membro del gruppo.
Le dimensioni della serie di dati determinano le categorie in base a cui è possibile raggruppare.
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Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
La visualizzazione della lente cambia per mostrare i dati raggruppati secondo la dimensione selezionata.
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Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Le dimensioni della serie di dati determinano le categorie in base a cui è possibile raggruppare.
Modifica dell'ordinamento
Scegliere se i dati nella visualizzazione del grafico devono essere disposti in ordine crescente, decrescente o senza alcun ordine.
1.
Durante la visualizzazione dei dati in una lente, toccare Crea.
2. A sinistra della misura in base a cui ordinare, disporre in Ordine crescente, in Ordine decrescente o disattivare
l'ordinamento.
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Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
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Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
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Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
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Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Connessione wireless
Per comunicare con Salesforce è necessaria una connessione Wi-Fi® o tramite rete cellulare. Per prestazioni ottimali, si consiglia una
connessione Wi-Fi.
Impostazioni internazionali e lingue
CRM Analytics è disponibile in tutte le lingue supportate, con le seguenti limitazioni:
• Non sono supportate le lingue da destra a sinistra, come arabo ed ebraico.
• Un sottoinsieme di messaggi di errore è disponibile solo in inglese.
Limiti generali
Funzione Limiti
Layout La modalità orizzontale è supportata solo per i tablet. La modalità verticale è supportata sia per i tablet che
per i telefoni. La schermata suddivisa non è supportata.
Condivisione Non è possibile creare, modificare o eliminare le autorizzazioni di condivisione per le app.
Elimina Non è possibile eliminare serie di dati o lenti dal dispositivo mobile.
Settore libero I dati del settore libero locale non sono supportati.
Preferiti Le app bloccate vengono condivise in tutti i dispositivi a cui si esegue l'accesso. Gli elementi preferiti di
cruscotti digitali, lenti e serie di dati vengono archiviati localmente sul dispositivo mobile e non vengono
sincronizzati con altri dispositivi.
Link È possibile collegarsi a siti esterni da asset CRM Analytics ma non da siti esterni.
Funzione Limiti
Grafici e tabelle • I grafici non supportano azioni di selezione multipla come la copia e lo stato attivo.
• Nelle tabelle di confronto, le righe di riepilogo non vengono visualizzate.
• Le tabelle pivot non sono supportate.
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Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Funzione Limiti
• I grafici di Sankey non sono supportate.
• I grafici di valutazione non sono supportate.
Widget Immagine
Il widget immagine non supporta i file .svg.
Numero
L'esplorazione di un widget numero non è supportata.
Query • Se si aggiungono a un grafico più misure o raggruppamenti di quanti ne supporta il grafico, il grafico
diventa una tabella di confronto.
• Il numero massimo di risultati restituiti da una query varia in base al tipo. Ad esempio, il limite predefinito
della query per una query aggregata con più raggruppamenti è 500, quindi per impostazione predefinita
vengono visualizzati solo i primi 500 record. L'impostazione predefinita può essere modificata nel Designer
di cruscotti digitali in CRM Analytics Studio.
• Le fasi Apex (beta) non sono supportate nell'app mobile.
Cruscotti digitali • I cruscotti digitali CRM Analytics progettati nell'organizzazione Salesforce sul Web possono essere
progettati in CRM visualizzati in CRM Analytics per Android sul dispositivo locale. Alcuni widget sono visualizzati in modo
Analytics Studio diverso sul dispositivo mobile.
• Per ottimizzare i cruscotti digitali per i dispositivi mobili, generare un layout per smartphone o tablet nel
Designer di cruscotti digitali.
• Le opzioni di colore della rilegatura non sono supportate.
682
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Suggerimento: Controllare se l'accesso offline è disponibile per gli utenti mobili. Da Imposta, Disponibile in: Disponibile in
immettere Analytics nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare Impostazioni. Salesforce Classic e
Lightning Experience.
Selezionare o deselezionare Abilita mobile offline e fare clic su Salva.
Quando è disponibile l'accesso a Internet, impostare la modalità mobile offline. Toccare i tre punti Disponibile con CRM
accanto al nome di un cruscotto digitale, una lente o una serie di dati per visualizzare il relativo Analytics, disponibile a sua
riquadro dei dettagli. Quindi toccare Rendi disponibile offline (1). Al termine del download volta con un supplemento di
dell'asset (2), si è pronti per portare l'analisi dei dati ovunque si desideri andare. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
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Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Analytics utilizza i dati live ogni volta che è disponibile l'accesso a Internet. Inoltre, gli asset offline non vengono automaticamente
aggiornati quando è disponibile l'accesso a Internet. Per mantenere i dati aggiornati, toccare Refresh Offline Data (Aggiorna dati offline)
(3) quando è disponibile l'accesso a Internet.
Per vedere tutti gli asset disponibili per l'accesso offline, toccare l'icona del filtro (4) e quindi selezionare Offline (5).
684
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Per rimuovere l'accesso offline per un asset specifico, aprire il riquadro dei dettagli e toccare il segno di spunta sopra Disponibile offline
(6). Per rimuovere completamente l'accesso offline, passare a Impostazioni, toccare Offline e quindi Rimuovi tutti i dati offline (7).
685
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
686
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Generazione di layout univoci per i cruscotti digitali CRM Analytics su dispositivi diversi
Dopo avere aggiunto dei widget a un cruscotto digitale, ottimizzarlo per la visualizzazione su schermi più piccoli. Ad esempio, rimuovere
i widget da un layout per gli utenti mobili e riordinarli per gli utenti con schermi in formato tablet.
Quando si genera un nuovo layout, è possibile aggiungere dei widget del layout selezionato in quel momento al nuovo layout. Se il
layout corrente contiene più pagine, CRM Analytics copia anche le pagine nel nuovo layout. È possibile anche aggiungere e riordinare
i widget in un layout senza influire sugli altri layout.
Nota: benché sia possibile aggiungere tutti i tipi di grafico a un layout mobile, alcuni non sono supportati sui dispositivi mobili.
Per ulteriori informazioni, vedere Limitazioni per i dispositivi mobili di CRM Analytics.
1. Aprire un cruscotto digitale.
2. Per creare un layout, fare clic su Aggiungi layout (1). Per aprire un layout esistente, selezionarlo dall'elenco (2).
3. Aggiungere e riordinare i widget e scegliere le altre proprietà del layout. L'anteprima viene aggiornata in tempo reale e questo
permette di vedere come cambia la visualizzazione a seconda delle impostazioni selezionate.
Generale
Impostare il nome del layout, le impostazioni della griglia e il colore di sfondo. Il designer visualizza un'anteprima del cruscotto
digitale e del layout basata sulle impostazioni delle proprietà del layout.
Dispositivo
Immettere le informazioni sui dispositivi che possono utilizzare questo layout. Per maggiori informazioni su come vengono
utilizzate queste proprietà in CRM Analytics per scegliere il layout giusto, vedere Regole per la scelta di un layout per un dispositivo.
Immagine sfondo
Per applicare un'immagine di sfondo a tutto il cruscotto digitale quando si utilizza questo layout, immettere i dati dell'immagine
di sfondo. Non è obbligatorio includere un'immagine di sfondo.
Widget non utilizzati
Per aggiungere al layout un widget non utilizzato, trascinare il widget dalla sezione Widget non utilizzati all'area di disegno.
687
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
688
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Nota: per applicare gli attributi personalizzati agli utenti connessi, è possibile revocarli e chiedere loro di connettersi
nuovamente.
6. Per visualizzare e controllare in che modo i client mobili si connettono all'organizzazione abilitata per CRM Analytics, da Imposta,
nella casella Ricerca veloce, immettere Applicazioni connesse e quindi selezionare Utilizzo OAuth applicazioni
connesse.
È possibile bloccare sessioni utente, revocare singoli utenti e visualizzare i dettagli degli utenti. Per ulteriori informazioni, vedere
Monitoraggio dell'uso di un'applicazione connessa.
Nota: per l'autenticazione basata su certificato, gli utenti devono impostare i propri browser desktop in modo che consentano
i cookie.
Per maggior sicurezza, utilizzare Mobile Device Management (MDM) con l'opzione di visualizzazione dei soli host autorizzati. La chiave
"OnlyShowAuthorizedHosts" consente di nascondere il segno più "Aggiungi nuovo account" nell'app mobile. Per ulteriori informazioni,
vedere Utilizzo di MDM con le app Salesforce Mobile SDK.
689
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
3. Fare clic su Chiudi, quindi sul pacchetto di app Wave Web e infine su Visualizza componenti. AUTORIZZAZIONI
Il pacchetto di app contiene Applicazione connessa per Wave Web. UTENTE
4. Utilizzare il Gestore app per modificare la configurazione di Applicazione connessa per Wave Per installare e configurare
Web. l'applicazione connessa:
Per ulteriori informazioni sulle applicazioni connesse, vedere Modifica di un'applicazione • Gestisci CRM Analytics
connessa.
5. Per visualizzare e controllare in che modo i client si connettono all'organizzazione abilitata per CRM Analytics, da Imposta, nella
casella Ricerca veloce, immettere Applicazioni connesse e quindi selezionare Utilizzo OAuth applicazioni
connesse.
È possibile bloccare sessioni utente, revocare singoli utenti e visualizzare i dettagli degli utenti. Per ulteriori informazioni, vedere
Monitoraggio dell'uso di un'applicazione connessa.
Nota: per l'autenticazione basata su certificato, gli utenti devono impostare i propri browser desktop in modo che consentano
i cookie.
Avvertenza: per questa applicazione connessa, l'unico tipo di token di aggiornamento supportato è quello predefinito, Il
token di aggiornamento è valido finché non viene revocato. Se si modifica il token di aggiornamento rispetto al valore
predefinito, può verificarsi un errore di convalida della sessione in CRM Analytics con il messaggio Sessione scaduta o non
valida. Per ulteriori informazioni, vedere Gestione delle policy di accesso OAuth per un'applicazione connessa.
Per i problemi di caricamento dei cruscotti digitali CRM Analytics nell'app Salesforce Mobile nel caso in cui siano abilitate restrizioni IP
continue, è possibile ridurre le restrizioni IP per l'applicazione connessa per Wave Web. La riduzione delle restrizioni IP dell'app consente
agli utenti di accedere all'app indipendentemente dalle restrizioni IP impostate per il profilo dell'utente. Per maggiori informazioni,
vedere Riduzione delle restrizioni IP dell'applicazione connessa e imposizione IP continua.
690
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Nota: consigliare agli utenti di abilitare le notifiche push aprendo le Impostazioni del dispositivo, toccando Notifiche e
consentendo le notifiche per Analytics.
Gli utenti dell'app CRM Analytics possono visualizzare i seguenti tipi di notifiche.
• Notifiche push: sono avvisi visualizzati su un dispositivo mobile quando un utente ha installato CRM Analytics e CRM Analytics per
iOS ma non le sta utilizzando. Possono essere costituite da testo, icone e suoni, in base al tipo di dispositivo. Se un amministratore
abilita le notifiche push per l'organizzazione, i singoli utenti possono scegliere se riceverle sui propri dispositivi.
• Notifiche all'interno dell'applicazione: sono avvisi che tengono aggiornati gli utenti sulle attività che li riguardano quando utilizzano
l'app CRM Analytics. Toccando l'icona , un utente può visualizzare le 20 notifiche più recenti ricevute negli ultimi 90 giorni.
• Schermata di tracciamento: schermata nella quale si possono vedere gli avanzamenti rispetto agli obiettivi. Quando si impostano le
notifiche sui widget dei cruscotti digitali, abilitare il tracciamento per visualizzare i grafici su questa schermata.
Nota: le notifiche possono includere testo su una determinata metrica e ai relativi valori corrente e di soglia. Per garantire che
non vengano distribuite informazioni riservate tramite un servizio di terzi senza la dovuta autorizzazione, le notifiche push contengono
informazioni limitate a meno che non sia stata abilitata l'inclusione del contenuto completo nelle notifiche push.
Ad esempio, si supponga una notifica all'interno dell'applicazione con il seguente testo: "'Quota rimanente' ha soddisfatto le
condizioni: l'ammontare è 265K ed è maggiore di 250K". Per impostazione predefinita, la notifica push equivalente sarà "Notifica
di condizioni soddisfatte". Tuttavia, se è stato abilitato il contenuto completo nelle notifiche push, questa notifica push includerà
lo stesso contenuto (completo) della notifica all'interno dell'applicazione.
691
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Nota: alcune funzionalità dello schema con deep link, ad esempio il passaggio di filtri e selezioni, sono valide solo per i cruscotti
digitali. Il supporto riguarda solo i cruscotti digitali creati utilizzando il designer di cruscotti digitali.
Formato dello schema URL
Utilizzare il seguente formato per creare una richiesta per un'app CRM Analytics.
<scheme_name>://<assetType>/<assetID>?orgId=<orgId>&loginHost=<loginHost>&dashboardState=<url-encoded
json>
Sono supportati i seguenti parametri.
692
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Vedere le informazioni nelle tabelle che seguono per la costruzione della stringa JSON per dashboardState.
dashboardState
state
dashboardFilter
Esempi di JSON
La sintassi seguente determina la selezione di value1 e value2 per field1. Applica inoltre il filtro per field2 in base a
operator1 con values3 e values4.
693
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
in","values":["Salesforce"]}},{"fields":["State","Country"],"selection":[["TX","US"]],"filter":{"operator":"in","values":[["TX,
US"],["AL","DE"]]}}],"Accounts":[{"fields":["Revenue"],"selection":[],"filter":{"operator":">=","values":[[1000000]]}}]}}
Con questo JSON con codifica URL, l'esempio riportato in precedenza in questo argomento viene modificato come segue.
sfanalytics://dashboard/0FKB00000006TFVOA2?orgId=00DB00000000XXX
&
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Limiti generali
Funzione Limiti
Layout La modalità orizzontale è supportata solo per iPad. La modalità verticale è supportata sia per iPad che per
iPhone. La schermata suddivisa non è supportata.
Condivisione Non è possibile creare, modificare o eliminare le autorizzazioni di condivisione per le app.
Eliminazione • L'eliminazione di un cruscotto digitale o una lente in CRM Analytics sul dispositivo mobile ne determina
l'eliminazione anche dall'organizzazione Salesforce sul Web.
694
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Funzione Limiti
• Una volta eliminato, un cruscotto digitale o una lente non può essere recuperato. L'unica eccezione sono
i dati di esempio del settore libero, che possono essere ripristinati dalla schermata Impostazioni.
• Le serie di dati non possono essere eliminate dal dispositivo mobile.
Settore libero Non vengono create copie di backup dei dati importati o creati, delle lenti e dei cruscotti digitali in un
dispositivo. I dati di esempio del settore libero possono essere ripristinati dalla schermata Impostazioni.
Preferiti Le app bloccate vengono condivise in tutti i dispositivi a cui si esegue l'accesso. Gli elementi preferiti di
cruscotti digitali, lenti e serie di dati vengono archiviati localmente sul dispositivo mobile e non vengono
sincronizzati con altri dispositivi.
Funzione Limiti
Grafici e tabelle • I grafici non supportano azioni di selezione multipla come la copia e lo stato attivo.
• Nelle tabelle di confronto, le righe di riepilogo non vengono visualizzate.
• Le colonne delle tabelle bloccate nei cruscotti digitali non restano bloccate quando sono visualizzate in
CRM Analytics per iOS tramite iPad.
Widget Immagine
Il widget immagine non supporta i file .svg.
Numero
L'esplorazione di un widget numero non è supportata.
Query • Se si aggiungono a un grafico più misure o raggruppamenti di quanti ne supporta il grafico, il grafico
diventa una tabella di confronto.
• Il numero massimo di risultati restituiti da una query varia in base al tipo. Ad esempio, il limite predefinito
della query per una query aggregata con più raggruppamenti è 500, quindi per impostazione predefinita
vengono visualizzati solo i primi 500 record. L'impostazione predefinita può essere modificata nel Designer
di cruscotti digitali in CRM Analytics Studio.
• Le fasi Apex (beta) non sono supportate nell'app mobile.
Cruscotti digitali • I cruscotti digitali CRM Analytics progettati nell'organizzazione Salesforce sul Web possono essere
progettati in CRM visualizzati in CRM Analytics per iOS sul dispositivo locale. Alcuni widget sono visualizzati in modo diverso
Analytics Studio sul dispositivo mobile.
• Per ottimizzare i cruscotti digitali per i dispositivi mobili, generare un layout per smartphone o tablet nel
Designer di cruscotti digitali.
• Le opzioni di colore della rilegatura non sono supportate.
695
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Funzione Limiti
Connettore dati CRM • Solo i file CSV, TSV e XLSX e i file ZIP che li contengono possono essere importati come serie di dati.
Analytics
• Le serie di dati importate non sono disponibili in CRM Analytics sul Web. Sono disponibili solo sul
dispositivo mobile nel settore libero.
• Le serie di dati importate non vengono crittografate.
696
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Funzione Limiti
• GG.MM.AAAA HH:MM:SS
• GG.MM.AA HH:MM:SS
• MM.GG.AAAA
• GG-Mes-AA
• GG-Mes-AAAA
• GG-Mes-AAAA HH:mm
• AAAAMMGG HH:MM:SS
• AAAA/MM/GG HH:MM:SS
• MM/GG/AAAA HH:MM:SS
• MM/GG/AAAA HH:MM:SS AM/PM
• MM/GG/AA HH:MM:SS AM/PM
• GG/MM/AAAA HH:MM:SS
• AAAA/MM/GG HH:MM
• MM/GG/AAAAY HH:MM
• GG/MM/AAAA HH:MM
• GG/MM/AA HH:MM:SS
• GG/MM/AAAA HH:MM:SS AM/PM
• GG/MM/AA HH:MM:SS AM/PM
• AAAA-MM-GG HH:MM:SS
• AA-MM-GG HH:MM:SS
• GG-MM-AAAA HH:MM:SS
• GG-MM-AA HH:MM:SS
• GG-MM-AAAA HH:MM:SS AM/PM
• GG-MM-AA HH:MM:SS AM/PM
• MM-GG-AAAA HH:MM:SS
• MM-GG-AAAA HH:MM:SS AM/PM
• MM-GG-AA HH:MM:SS AM/PM
• AAAA-MM-GG HH:MM
• GG-MM-AAAA HH:MM
• MM-GG-AAAA HH:MM
• AAAA-MM-GGTHH:MM:SS
• GG-MM-AAAATHH:MM:SS
• MM-GG-AAAATHH:MM:SS
• AAAA-MM-GGTHH:MM
• GG-MM-AAAATHH:MM
• MM-GG-AAAATHH:MM
• AAAA-MM-GGTHH:MM:SS-HH:MM
• AAAA-MM-GGTHH:MM:SS+HH:MM
697
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics
Funzione Limiti
• AAAA-MM-GGTHH:MM:SSTZD
• AAAAMMGGTHH:MM:SS
• HH:MM:SS GG/MM/AAAA
• HH:MM:SS GG/MM/AA
• GG-MM-AAAATHH
Limiti generali
Funzione Limiti
Layout La modalità orizzontale è supportata solo per i tablet. La modalità verticale è supportata sia per i tablet che
per i telefoni. La schermata suddivisa non è supportata.
Condivisione Non è possibile creare, modificare o eliminare le autorizzazioni di condivisione per le app.
Elimina Non è possibile eliminare serie di dati o lenti dal dispositivo mobile.
Settore libero I dati del settore libero locale non sono supportati.
Preferiti Le app bloccate vengono condivise in tutti i dispositivi a cui si esegue l'accesso. Gli elementi preferiti di
cruscotti digitali, lenti e serie di dati vengono archiviati localmente sul dispositivo mobile e non vengono
sincronizzati con altri dispositivi.
Link È possibile collegarsi a siti esterni da asset CRM Analytics ma non da siti esterni.
Funzione Limiti
Grafici e tabelle • I grafici non supportano azioni di selezione multipla come la copia e lo stato attivo.
• Nelle tabelle di confronto, le righe di riepilogo non vengono visualizzate.
698
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Funzione Limiti
• Le tabelle pivot non sono supportate.
• I grafici di Sankey non sono supportate.
• I grafici di valutazione non sono supportate.
Widget Immagine
Il widget immagine non supporta i file .svg.
Numero
L'esplorazione di un widget numero non è supportata.
Query • Se si aggiungono a un grafico più misure o raggruppamenti di quanti ne supporta il grafico, il grafico
diventa una tabella di confronto.
• Il numero massimo di risultati restituiti da una query varia in base al tipo. Ad esempio, il limite predefinito
della query per una query aggregata con più raggruppamenti è 500, quindi per impostazione predefinita
vengono visualizzati solo i primi 500 record. L'impostazione predefinita può essere modificata nel Designer
di cruscotti digitali in CRM Analytics Studio.
• Le fasi Apex (beta) non sono supportate nell'app mobile.
Cruscotti digitali • I cruscotti digitali CRM Analytics progettati nell'organizzazione Salesforce sul Web possono essere
progettati in CRM visualizzati in CRM Analytics per Android sul dispositivo locale. Alcuni widget sono visualizzati in modo
Analytics Studio diverso sul dispositivo mobile.
• Per ottimizzare i cruscotti digitali per i dispositivi mobili, generare un layout per smartphone o tablet nel
Designer di cruscotti digitali.
• Le opzioni di colore della rilegatura non sono supportate.
1. Informazioni sulle licenze e gli insiemi di autorizzazioni CRM Analytics Platform Disponibile con CRM
Introduzione alle caratteristiche fondamentali di CRM Analytics, che si applicano sia alle procedure Analytics, disponibile a sua
di impostazione di base che a quelle avanzate. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
2. Informazioni sugli utenti interni di Analytics Enterprise Edition,
Analytics utilizza gli utenti interni, Utente integrazione e Utente protezione, per accedere ai dati Performance Edition e
Salesforce, visualizzare in anteprima i dati nei procedimenti di Preparazione dati e applicare la Unlimited Edition.
protezione a livello di riga sulle serie di dati. Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
699
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
VEDERE ANCHE:
Impostazione della piattaforma CRM Analytics con licenze acquistate prima del 20 ottobre 2015
Migrazione dalle licenze CRM Analytics acquistate prima del 20/10/2015 alle nuove licenze CRM Analytics Platform
Requisiti di CRM Analytics
Limitazioni di CRM Analytics
Limitazioni di CRM Analytics
Importante:
• I limiti di memoria dati per la licenza CRM Analytics sono contrattuali e non tecnici. Il licenziatario accetta di monitorare
accuratamente il proprio numero totale di righe dati.
• Se è stata acquistata una licenza CRM Analytics Growth prima del 20 ottobre 2015 con licenze insieme di autorizzazioni Analytics
Cloud Builder o Analytics Cloud Explorer: Leggere Impostazione della piattaforma CRM Analytics con licenze acquistate prima
del 20 ottobre 2015. Se si sta eseguendo la migrazione degli utenti dalle licenze Builder o Explorer alle nuove licenze CRM
Analytics Growth: Vedere Migrazione dalle licenze CRM Analytics acquistate prima del 20/10/2015 alle nuove licenze CRM
Analytics Platform prima di iniziare il processo di configurazione per gli utenti.
• Se si disabilita CRM Analytics, le autorizzazioni utente vengono eliminate da ogni insieme di autorizzazioni definito. Se si abilita
nuovamente CRM Analytics in un secondo tempo, è necessario definire nuovamente gli insiemi di autorizzazioni.
700
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Nota: Per una maggior efficacia, è possibile assegnare un insieme di autorizzazioni a un gruppo di utenti. È anche possibile
assegnare più insiemi di autorizzazioni a un utente.
È possibile assegnare una licenza insieme di autorizzazioni CRM Analytics insieme a una qualsiasi delle seguenti licenze utente Salesforce:
• Lightning Platform (app subscription)
• Lightning Platform (one app)
• Full CRM
• Salesforce Platform
• Salesforce Platform One
VEDERE ANCHE:
Limitazioni di CRM Analytics
Limitazioni di CRM Analytics
701
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Quando si esegue una query su una serie di dati che utilizza la protezione a livello di riga basata sull'oggetto Utente Salesforce, Analytics
utilizza le autorizzazioni dell'Utente protezione per accedere all'oggetto Utente e ai suoi campi. L'Utente protezione deve disporre almeno
dell'autorizzazione di lettura per ogni campo dell'oggetto Utente incluso in un predicato (un predicato è una condizione di filtro che
definisce la protezione a livello di riga per una serie di dati). Per impostazione predefinita, l'Utente protezione dispone dell'autorizzazione
di lettura su tutti i campi standard dell'oggetto Utente. Se il predicato si basa su un campo personalizzato, concedere all'Utente protezione
l'accesso in lettura per il campo. Se l'Utente protezione non ha accesso in lettura a tutti i campi dell'oggetto Utente inclusi in un'espressione
del predicato, quando si tenta di eseguire una query sulla serie di dati utilizzando quel predicato viene visualizzato un errore.
Importante: poiché Analytics richiede che l'Utente integrazione e l'Utente protezione abbiano accesso ai dati Salesforce e
visualizzino in anteprima le modifiche apportate dal procedimento ai dati, non eliminare nessuno di questi utenti.
VEDERE ANCHE:
Controllo dell'accesso agli oggetti e ai campi di Salesforce
Configurazione della sicurezza delle serie di dati per controllare l'accesso alle righe
702
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
4. Fare clic su Gestisci assegnazioni. Nella pagina successiva vengono visualizzati gli utenti ai quali è già stato assegnato l'insieme di
autorizzazioni selezionato.
5. Per visualizzare tutti gli utenti dell'organizzazione, fare clic su Aggiungi assegnazioni.
6. Selezionare uno o più utenti selezionando la casella di controllo accanto al loro nome nella colonna di sinistra.
7. Fare clic su Assegna.
Viene visualizzata una pagina che indica se l'insieme di autorizzazioni è stato assegnato. Se l'insieme di autorizzazioni ha avuto esito
negativo per uno o più utenti, Salesforce indica il motivo. È possibile correggere l'errore e riprovare.
1. Informazioni sulle licenze insieme di autorizzazioni e sulle autorizzazioni utente CRM Analytics
Quando si crea il proprio insieme di autorizzazioni CRM Analytics, si inizia selezionando la licenza insieme di autorizzazioni CRM
Analytics Growth anziché utilizzare gli insiemi di autorizzazioni predefiniti. La licenza insieme di autorizzazioni include le autorizzazioni
utente necessarie per l'esplorazione dei dati con la piattaforma CRM Analytics e la gestione di quest'ultima.
2. Identificazione dei tipi di utenti della piattaforma CRM Analytics
Identificare i tipi di utenti della piattaforma CRM Analytics permette di assicurarsi che gli insiemi di autorizzazioni personalizzati
corrispondano alle esigenze analitiche del team.
3. Abilitazione di CRM Analytics e creazione di insiemi di autorizzazioni
Una volta individuati i tipi di utente, assicurarsi di abilitare CRM Analytics nella propria organizzazione.
4. Assegnazione di insiemi di autorizzazioni di CRM Analytics agli utenti
Assegnare gli insiemi di autorizzazioni personalizzati a uno o più utenti, sia uno alla volta che in blocco, per consentire loro di accedere
alle funzionalità di CRM Analytics.
Informazioni sulle licenze insieme di autorizzazioni e sulle autorizzazioni utente CRM Analytics
Quando si crea il proprio insieme di autorizzazioni CRM Analytics, si inizia selezionando la licenza insieme di autorizzazioni CRM Analytics
Growth anziché utilizzare gli insiemi di autorizzazioni predefiniti. La licenza insieme di autorizzazioni include le autorizzazioni utente
necessarie per l'esplorazione dei dati con la piattaforma CRM Analytics e la gestione di quest'ultima.
703
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
• Ogni utente della piattaforma CRM Analytics necessita di una licenza insieme di autorizzazioni CRM Analytics Growth per utilizzare
la piattaforma CRM Analytics. Creando un insieme di autorizzazioni e assegnandolo a un utente, si assegna automaticamente la
licenza insieme di autorizzazioni della piattaforma CRM Analytics a tale utente. È anche possibile assegnare manualmente le licenze
insieme di autorizzazioni agli utenti.
• Gli utenti dei siti Experience Cloud necessitano di una licenza insieme di autorizzazioni CRM Analytics per le Comunità per visualizzare
le app CRM Analytics condivise tramite i cruscotti digitali incorporati nelle pagine Visualforce.
La licenza insieme di autorizzazioni CRM Analytics Growth abilita le seguenti autorizzazioni, ad eccezione di Gestisci asset privati CRM
Analytics.
Accedi all'Editor SAQL di Analytics (funzione pilota) Questa autorizzazione utente non viene più utilizzata e verrà rimossa in un
rilascio futuro.
Aggiungi connessioni remote CRM Analytics Aggiunta di connessioni per accedere ai dati da fonti dati esterne.
Modelli e app Adoption Analytics Creazione e utilizzo di app basate sui modelli di Adoption Analytics.
Crea app Analytics CRM Creazione, modifica, eliminazione e condivisione delle applicazioni CRM
Analytics.
Crea e modifica cruscotti digitali in CRM Analytics Creazione, modifica ed eliminazione dei cruscotti digitali CRM Analytics.
Scarica dati CRM Analytics Download di schermate e dati in formato tabulare tramite l'interfaccia utente
di CRM Analytics.
Modifica flussi di dati CRM Analytics Modificare, eliminare e utilizzare connessioni remote; aggiungere e rimuovere
oggetti connessi; eseguire e pianificare la sincronizzazione dei dati; creare,
modificare, eliminare, eseguire, pianificare e monitorare flussi dati e
procedimenti. Usare discrezione quando si assegna questa autorizzazione
utente poiché consente di accedere a tutti i dati degli oggetti Salesforce ai
quali ha accesso l'Utente integrazione. Vedere Accesso ai dati di Salesforce in
CRM Analytics.
Modifica procedimenti della serie di dati Creare, modificare ed eseguire procedimenti per creare le serie di dati.
Monitoraggio del flusso di dati e dei processi di sistema nel monitor. Non abilita
la modifica dei predicati di sicurezza nei procedimenti esistenti.
Gestisci asset privati CRM Analytics Eliminare le serie di dati dall'App privata personale di un altro utente. Vedere
Eliminazione di una serie di dati.
704
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Gestisci CRM Analytics Accesso a tutte le funzioni di CRM Analytics. Fornisce le funzionalità CRM
Analytics a livello di amministratore.
Gestisci mappe personalizzate CRM Analytics Aggiungere, modificare ed eliminare mappe e caricare file geoJSON.
Gestisci app basate su modelli di CRM Analytics Creazione e gestione di app basate sui modelli di CRM Analytics. Modifica flussi
di dati CRM Analytics. Modifica dei procedimenti. Monitoraggio del flusso di
dati e dei processi di sistema nel monitor. Alcuni modelli richiedono
autorizzazioni aggiuntive. Consultare la guida per ogni modello.
Calcola il trend dei dati del rapporto in CRM Analytics Calcolo del trend dei dati di un rapporto con un flusso di dati CRM Analytics.
Carica dati esterni in CRM Analytics Caricare i dati esterni in CRM Analytics per creare una serie di dati. Monitoraggio
del flusso di dati e dei processi di sistema nel monitor.
Utilizza CRM Analytics Apertura di CRM Analytics; esecuzione delle app CRM Analytics alle quali si ha
accesso; visualizzazione delle relative serie di dati, lenti e cruscotti digitali;
creazione e modifica di lenti.
Utilizza app basate su modelli di CRM Analytics Utilizzo di app basate sui modelli di CRM Analytics. È anche possibile creare,
modificare ed eliminare cruscotti digitali in CRM Analytics. Alcuni modelli
richiedono autorizzazioni aggiuntive. Consultare la guida per ogni modello.
Nota: Quando si creano gli insiemi di autorizzazioni per gli utenti CRM Analytics, selezionando qualsiasi altra autorizzazione CRM
Analytics si abilita automaticamente l'autorizzazione "Utilizza CRM Analytics". Inoltre, il tipo di accesso concesso a un'applicazione
controlla le azioni che possono essere eseguite su serie di dati, lenti e cruscotti digitali. Se, ad esempio, un utente è in possesso
dell'autorizzazione "Utilizza CRM Analytics", deve anche disporre dell'accesso in qualità di Visualizzatore a un'app per visualizzarne
le serie di dati, le lenti e i cruscotti digitali.
La licenza insieme di autorizzazioni CRM Analytics per le Comunità abilita l'autorizzazione "Visualizza CRM Analytics sulle pagine dei siti
Experience Cloud". L'autorizzazione consente agli utenti esterni di visualizzare i cruscotti digitali CRM Analytics incorporati nei siti
Experience Cloud. Vedere Abilitazione di CRM Analytics per i siti Experience Cloud a pagina 711.
705
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Nota:
• Clienti che hanno acquistato CRM Analytics prima del 20 ottobre 2015: Vedere Impostazione di CRM Analytics Platform con
licenze acquistate prima del 20 ottobre 2015 prima di seguire le istruzioni riportate qui.
• L'insieme di autorizzazioni Gestisci CRM Analytics abilita la funzionalità equivalente fornita dalla precedente licenza Analytics
Builder (acquistata prima del 20 ottobre 2015). Se si dispone di una licenza Builder o si sta migrando alla licenza CRM Analytics
Platform corrente, completare la seguente procedura per creare un insieme di autorizzazioni con la stessa funzionalità.
706
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
• L'insieme di autorizzazioni Visualizza CRM Analytics abilita la funzionalità equivalente fornita dalla precedente licenza CRM
Analytics Explorer (acquistata prima del 20 ottobre 2015). Se si dispone di una licenza Explorer o si sta migrando alla licenza
CRM Analytics Platform corrente, completare la seguente procedura per creare un insieme di autorizzazioni con la stessa
funzionalità.
1. Nel menu Imposta, fare clic su Utenti | Insiemi di autorizzazioni e quindi fare clic su Nuovo.
2. Immettere Gestisci CRM Analytics o Visualizza CRM Analytics nel campo Etichetta. Viene creato
automaticamente anche il nome dell'API. Il nome può essere modificato ma non può contenere spazi, terminare con un carattere
di sottolineatura né contenere due caratteri di sottolineatura consecutivi.
3. Per Licenza, selezionare la licenza da associare a questo insieme di autorizzazioni.
Quando si seleziona una licenza insieme di autorizzazioni specifica, a tutti gli utenti assegnati all'insieme di autorizzazioni viene
automaticamente assegnata quella licenza insieme di autorizzazioni. Se si seleziona --Nessuna--, è necessario assegnare manualmente
la licenza insieme di autorizzazioni agli utenti prima di poterli aggiungere al nuovo insieme di autorizzazioni.
4. Fare clic su Salva. La pagina Panoramica sull'insieme di autorizzazioni mostra il nuovo insieme di autorizzazioni. A questo punto,
aggiungere le autorizzazioni utente all'insieme.
5. Fare clic su Autorizzazioni di sistema per aprire l'elenco delle autorizzazioni utente abilitate dalla licenza CRM Analytics. Quindi,
fare clic su Modifica.
6. Eseguire una delle seguenti operazioni.
• Se si sta creando l'insieme di autorizzazioni Gestisci CRM Analytics, selezionare le autorizzazioni utente "Gestisci CRM Analytics",
fare clic su Salva, quindi di nuovo su Salva per confermare le impostazioni. È stato correttamente creato un insieme di
autorizzazioni che consente di accedere a tutte le funzioni di CRM Analytics. Non è necessario selezionare nessuna delle altre
singole autorizzazioni. Questo insieme di autorizzazioni deve essere assegnato con attenzione, in quanto fornisce l'accesso a
tutte le funzioni di CRM Analytics, molte delle quali non sono idonee alla maggior parte degli utenti delle applicazioni analitiche.
• Se si sta creando l'insieme di autorizzazioni Visualizza CRM Analytics, selezionare le autorizzazioni utente "Utilizza CRM Analytics"
e "Carica dati esterni in CRM Analytics" e fare clic su Salva. È stato correttamente creato un insieme di autorizzazioni che consente
707
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
a un utente di visualizzare le serie di dati, le lenti e i cruscotti digitali CRM Analytics per i quali dispone dell'autorizzazione alla
visualizzazione e al caricamento dei file di dati dall'esterno di Salesforce.
7. È ora possibile assegnare l'insieme di autorizzazioni agli utenti come descritto in Assegnazioni degli insiemi di autorizzazioni agli
utenti. Ripetere i passaggi per ogni utente dell'organizzazione che necessita dell'accesso a CRM Analytics.
8. Abilitazione di CRM Analytics
a. Andare a Impostazione Salesforce e immettere Analytics nel campo Ricerca veloce / Ricerca.
b. Selezionare Per iniziare.
c. Fare clic su Abilita CRM Analytics.
708
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
709
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Controllo di quali utenti della Scheda Analytics possono accedere ad Analytics Studio
È possibile specificare chi può creare app e modificare ed eliminare serie di dati e cruscotti digitali rendendo invisibile Analytics
Studio per gli utenti della Scheda Analytics in base al profilo. Quando si rimuove la visibilità di Analytics Studio da un profilo, gli utenti
della Scheda Analytics con il profilo non vedono Analytics Studio nel Programma di avvio app. Inoltre, non hanno l'azione Apri in
Analytics Studio nei menu degli asset e nelle intestazioni dei cruscotti digitali.
Applicazioni connesse per CRM Analytics nei dispositivi mobili
Installare il pacchetto di app CRM Analytics per consentire ai client mobili di connettersi facilmente all'organizzazione. Questo
pacchetto contiene il componente Applicazione connessa che consente di controllare chi effettua l'accesso e come i client mobili
condividono immagini e link.
Guida all'implementazione delle misure di sicurezza per CRM Analytics
CRM Analytics dispone di diversi livelli di protezione che l'organizzazione può implementare per garantire che gli utenti appropriati
abbiano accesso ai dati appropriati.
Accesso ai dati di Salesforce in CRM Analytics
CRM Analytics richiede l'accesso ai dati Salesforce durante l'estrazione dei dati e quando i dati sono utilizzati nell'ambito della
protezione a livello di riga. CRM Analytics ottiene accesso ai dati Salesforce in base alle autorizzazioni di due utenti interni di CRM
Analytics: Utente integrazione e Utente protezione.
Impostazione di un elenco consentiti dei siti affidabili per i cruscotti digitali CRM Analytics incorporati
Specificare i siti affidabili nell'elenco consentiti di CRM Analytics per includere i cruscotti digitali CRM Analytics incorporati in siti Web
e app al di fuori dei server Salesforce.
Crittografia CRM Analytics
La soluzione Crittografia CRM Analytics consente di ottimizzare la sicurezza per i clienti di Salesforce estendendo le funzionalità di
crittografia ai dati a riposo archiviati nel file system di Salesforce.
Per modificare le
impostazioni:
• Gestisci CRM Analytics
710
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Nota: Questa funzione può essere utilizzata soltanto dagli utenti in possesso di una licenza Disponibile in Salesforce
Customer Community Plus, Partner Community o Lightning External Apps Plus. questa Classic e Lightning
Experience.
funzione è supportata nei siti ma non nei portali.
Per abilitare CRM Analytics per la condivisione nei siti Experience Cloud, seguire questa procedura. Disponibile con un
supplemento di prezzo nelle
1. Da Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare versioni Enterprise Edition,
Impostazioni. Selezionare Condividi Analytics con le Comunità. Performance Edition e
2. In Imposta, assegnare ai membri della propria comunità la licenza insieme di autorizzazioni Unlimited Edition.
CRM Analytics per le Comunità. Disponibile anche in:
Developer Edition
3. In Imposta, creare un insieme di autorizzazioni che includa l'autorizzazione Visualizza CRM
Analytics sulle pagine dei siti Experience Cloud e assegnarlo ai membri della propria comunità.
4. Continuare a impostare CRM Analytics per le Comunità con la fase 2 descritta in Condivisione AUTORIZZAZIONI
di CRM Analytics nei siti Experience Cloud. UTENTE
Per modificare le
impostazioni:
• Gestisci CRM Analytics
Per visualizzare le lenti e i
cruscotti digitali CRM
Analytics:
• Visualizza CRM Analytics
sulle pagine dei siti
Experience Cloud
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
711
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Come ricevere risposte sui dati durante la ricerca con Cerca approfondimenti Disponibile con la licenza
CRM Analytics Plus.
712
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
Per modificare le
impostazioni:
• Gestisci CRM Analytics
713
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
Per modificare le
impostazioni:
• Gestisci CRM Analytics
2. Selezionare Abilita lista di osservazione e fare clic su Salva. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
714
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
1. Da Imposta, immettere Utenti nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare Insiemi Disponibile con CRM
di autorizzazioni. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
2. Selezionare l'insieme di autorizzazioni CRM Analytics al quale si desidera aggiungere
prezzo nelle versioni
l'autorizzazione e fare clic su Modifica.
Enterprise Edition,
3. Selezionare Autorizzazioni di sistema. Performance Edition e
4. Selezionare Scarica dati CRM Analytics. Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
5. Fare clic su Salva. versione Developer Edition.
Nota: Per abbonarsi alle tabelle, è necessario che gli utenti dispongano anche
dell'autorizzazione utente Abbonati agli asset CRM Analytics.
AUTORIZZAZIONI
Nota: i cruscotti digitali completi possono essere scaricati solo come immagini. UTENTE
Per modificare le
VEDERE ANCHE: impostazioni:
Download di immagini CRM Analytics ed esportazione di dati filtrati • Gestisci CRM Analytics
715
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Con l'autorizzazione utente Condividi immagini Analytics abilitata, gli utenti possono eseguire le seguenti operazioni con immagini di
lenti, widget di cruscotti digitali e interi cruscotti digitali.
• Scaricare immagini .png
• Esportare immagini in Quip
• Pubblicare immagini in Chatter
• Includere immagini nelle annotazioni
• Condividere le immagini di esplorazioni conversazionali e anteprime abbonamenti
VEDERE ANCHE:
Download di immagini CRM Analytics ed esportazione di dati filtrati
Condivisione di cruscotti digitali, widget e lenti
Collaborazione con le annotazioni sui cruscotti digitali
Conversazione con i dati
Ricezione di aggiornamenti periodici con abbonamenti email
716
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Nota: Quando si definisce defaultValue come null, utilizzare la stringa “null” (con virgolette) per le misure e null
(senza virgolette) per le dimensioni.
2. Creare nuove istanze di serie di dati di lunga durata utilizzate come origine per i flussi di dati, utilizzando un defaultValue nullo
per i campi misura.
Le serie di dati di lunga durata sono in genere serie di dati di riferimento che non vengono aggiornate attraverso un flusso di dati e
vengono utilizzate per aumentare i dati in altre serie di dati. Ad esempio, è possibile utilizzare una serie di dati di localizzazione
geografica per aumentare le informazioni sui lead basate sui codici postali.
3. Se si dispone di serie di dati costruite in modo incrementale nelle quali i dati di origine non sono più disponibili, utilizzare un flusso
di dati personalizzato per convertire manualmente i valori 0 in nulli.
Le serie di dati costruite in modo incrementale sono serie di dati create nel tempo allegando righe, ad esempio i registri.
4. Implementare nuovamente le trasformazioni delta nelle serie di dati, utilizzando le trasformazioni computeRelative e
computeExpression. La trasformazione delta non è supportata quando la gestione delle misure nulle è abilitata e i flussi
di dati contenenti le trasformazioni delta hanno esito negativo.
In questo esempio, la trasformazione delta a sinistra calcola la differenza tra un ammontare opportunità e l'ammontare precedente.
Le trasformazioni computeRelative e computeExpression a destra calcolano rispettivamente l'ammontare precedente
e la sua differenza rispetto all'ammontare corrente.
"Calculate_Delta": { "Compute_Previous": {
"action": "delta", "action": "computeRelative",
"parameters": { "parameters": {
"dimension": "OpportunityId", "partitionBy": [
"epoch": "CreatedDate_day_epoch", "OpportunityId"
],
"inputMeasure": "Amount", "orderBy": [
"outputMeasure": "DeltaAmount", {
"source": "name": "CreatedDate",
"Extract_Opportunity_History" "direction": "asc"
} }
}, ],
"computedFields": [
{
"name": "PrevAmount",
"expression": {
"sourceField": "Amount",
"offset": "previous()",
"default": "current()"
}
}
],
"source":
"Extract_Opportunity_History"
}
},
"Compute_Delta": {
"action": "computeExpression",
"parameters": {
"computedFields": [
717
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
{
"name": "DeltaAmount",
"type": "Numeric",
"precision": 18,
"defaultValue": 0,
"scale": 2,
"saqlExpression": "Amount -
PrevAmount"
}
],
"source": "Compute_Previous"
}
},
VEDERE ANCHE:
Trasformazione computeRelative
Trasformazione computeExpression
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
718
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Disponibile con un
Che cosa accade quando si abilita il supporto per il fuso orario supplemento di prezzo nelle
Questa tabella offre un riepilogo di ciò che accade quando si abilita il supporto per il fuso orario, versioni Enterprise Edition,
delle azioni che devono essere intraprese per aggiornare gli asset o per interrompere l'uso della Performance Edition e
funzionalità. Unlimited Edition.
Considerazioni sui fusi orari personalizzati Disponibile anche in:
Developer Edition
Quando si usano fusi orari personalizzati, tenere presenti le considerazioni che seguono.
719
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
4. Nell'elenco di selezione Fuso orario predefinito del cruscotto digitale, selezionare il fuso orario da utilizzare per i valori di data
e ora nei cruscotti digitali con fuso orario abilitato. È possibile scegliere tra il fuso orario supportato da CRM Analytics o GMT.
5. Selezionare GMT se non si desidera convertire i valori di data e ora nei cruscotti digitali con fuso orario abilitato.
6. Fare clic su Salva.
Nota: Per ulteriori informazioni sul supporto per il fuso orario personalizzato, vedere Gestione dei valori del fuso orario
personalizzato a pagina 777.
720
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Connessioni remote Tutti i campi data Quando viene Eseguire la Nessuna modifica. I campi del fuso orario
generati come tipo eseguita la sincronizzazione dei vengono comunque generati.
Date. sincronizzazione, i dati per aggiornare gli
campi Data vengono oggetti connessi
automaticamente esterni.
mappati al tipo
DateOnly o
DateTime. Si
presuppone che i
valori dei dati di input
siano GMT.
Procedimenti di Campi Data e I flussi di dati e i Eseguire i flussi di dati Nessuna modifica. I campi del fuso orario
Preparazione dati e Data/ora di Salesforce procedimenti di e i procedimenti di vengono comunque generati.
flussi di dati degli generati come tipo Preparazione dati già Preparazione dati per
utenti Date esistenti continuano aggiornare le serie di
a funzionare e dati.
generano serie di dati Vengono visualizzati
con fuso orario avvisi che richiedono
abilitato. un'azione facoltativa.
Sincronizzazione dati Alcuni nodi hanno un
attiva: I campi data nuovo parametro,
ereditano il tipo dateSyntax, che
DateTime o determina quale
DateOnly dagli sintassi viene
oggetti connessi. utilizzata nelle relative
Sincronizzazione dati espressioni SAQL.
non attiva: I campi
Data e Data/ora di
Salesforce vengono
automaticamente
mappati al tipo
DateOnly o
DateTime.
Le serie di dati
registrate con tipo
Date legacy
recuperate nei nodi
721
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Caricamenti file Tutti i campi data I caricamenti Nessuna azione Nessuna modifica. I campi del fuso orario
generati come tipo automatici richiesta. Vengono vengono comunque generati.
Date. continuano a visualizzati avvisi che
funzionare e richiedono un'azione
generano serie di dati facoltativa.
con fuso orario
abilitato.
I caricamenti
dell'interfaccia utente
generano serie di dati
con fuso orario
abilitato.
Il tipo di campo Date
viene
automaticamente
rilevato e mappato al
tipo DateOnly o
DateTime.
Se il rilevamento
automatico non è
possibile, il tipo di
campo Date viene
mappato a
DateTime.
Si presuppone che i
valori dei dati di input
siano GMT.
Nei caricamenti
dell'interfaccia utente,
l'utente può
modificare i tipi di
campo data con
rilevamento
automatico e il fuso
orario di origine (se
non è GMT).
722
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
723
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Cruscotti digitali solo GMT Cruscotti digitali con fuso orario abilitato
cell(myStep.selection, 0, cell(myStep.selection, 0,
"CloseDate_year") "year_CloseDate")
cell(myStep.selection, 0, cell(myStep.selection, 0,
"CloseDate_year~~~CloseDate_month") "year-month_CloseDate")
Utilizzare query in formato compatto nei cruscotti digitali con fuso orario abilitato
Quando si aggiungono date alle query in formato compatto, la sintassi è diversa nei cruscotti digitali con fuso orario supportato.
Tenere presenti le seguenti differenze tra i cruscotti digitali solo GMT e i cruscotti digitali con supporto per i fusi orari.
Componente della query Cruscotti digitali solo GMT Cruscotti digitali con supporto per
fusi orari
Misura data
"measures": [ "measures": [
["sum", ["sum",
"Ship_Date_day_epoch"] ["epochDay","Ship_Date"]]
] ]
]
]
724
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Componente della query Cruscotti digitali solo GMT Cruscotti digitali con supporto per
fusi orari
] ],
] ">=<="
]
]
"Opportunity.CloseDate",
[
[
[
"quarter",
-2
],
[
"quarter",
0
]
]
],
">=<="
]
]
Altre considerazioni
Non è possibile visualizzare i valori di data/ora convertiti in una lente.
I cruscotti digitali con fuso orario abilitato non supportano queste funzionalità:
• Notifiche
• Abbonamenti
• Liste di osservazione
• Query in linguaggio naturale
• Connessioni alla fonte di dati tra una fase statica e un campo data della serie di dati
• Visualizzazione dei nomi dei mesi, ad esempio "Gen" e "Feb" (i nomi dei mesi vengono visualizzati come numeri, ad esempio
"01" e "02")
725
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
• Ricerca basata su testo da remoto per i campi data nei widget elenco
726
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Controllo di quali utenti della Scheda Analytics possono accedere ad Analytics Studio
È possibile specificare chi può creare app e modificare ed eliminare serie di dati e cruscotti digitali
EDIZIONI
rendendo invisibile Analytics Studio per gli utenti della Scheda Analytics in base al profilo. Quando
si rimuove la visibilità di Analytics Studio da un profilo, gli utenti della Scheda Analytics con il profilo Disponibile in Salesforce
non vedono Analytics Studio nel Programma di avvio app. Inoltre, non hanno l'azione Apri in Classic e Lightning
Analytics Studio nei menu degli asset e nelle intestazioni dei cruscotti digitali. Experience.
Per limitare l'accesso ad Analytics Studio all'interno della Scheda Analytics, completare la procedura
Disponibile con CRM
seguente. Analytics, disponibile a sua
1. Da Imposta, nella casella Ricerca veloce, immettere Gestore Applicazione volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
2. In Gestore app aprire il menu di Analytics Studio e selezionare Modifica.
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
Per modificare le
impostazioni:
• Gestisci CRM Analytics
3. Per limitare l'accesso ad Analytics Studio per un profilo, deselezionarlo nella colonna Visibile della sezione Assegna ai profili.
727
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Importante: sebbene disabilitando la visibilità si rimuovano i link dell'interfaccia utente ad Analytics Studio nella Scheda Analytics,
tutti gli URL alla versione Studio di un asset lo aprono sempre in Studio. L'URL della versione di Studio è disponibile nella finestra
di dialogo Condividi e viene fornito nei messaggi email di notifica e abbonamento. Tuttavia, per le notifiche create nei cruscotti
digitali incorporati e nella Scheda Analytics, i link nelle email di notifica trasferiscono l'utente alla Scheda Analytics.
Nota: l'impostazione Visibile si applica solo alla Scheda Analytics. L'accesso ad Analytics Studio dai cruscotti digitali incorporati
è controllato tramite gli attributi del componente.
728
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
729
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Nota: per applicare gli attributi personalizzati agli utenti connessi, è possibile revocarli e chiedere loro di connettersi
nuovamente.
6. Per visualizzare e controllare in che modo i client mobili si connettono all'organizzazione abilitata per CRM Analytics, da Imposta,
nella casella Ricerca veloce, immettere Applicazioni connesse e quindi selezionare Utilizzo OAuth applicazioni
connesse.
È possibile bloccare sessioni utente, revocare singoli utenti e visualizzare i dettagli degli utenti. Per ulteriori informazioni, vedere
Monitoraggio dell'uso di un'applicazione connessa.
Nota: per l'autenticazione basata su certificato, gli utenti devono impostare i propri browser desktop in modo che consentano
i cookie.
Per maggior sicurezza, utilizzare Mobile Device Management (MDM) con l'opzione di visualizzazione dei soli host autorizzati. La chiave
"OnlyShowAuthorizedHosts" consente di nascondere il segno più "Aggiungi nuovo account" nell'app mobile. Per ulteriori informazioni,
vedere Utilizzo di MDM con le app Salesforce Mobile SDK.
• L'amministratore può implementare la protezione a livello di oggetto e a livello di campo per controllare l'accesso ai dati Salesforce.
Ad esempio, l'amministratore può limitare l'accesso per evitare che il flusso di dati carichi dati Salesforce sensibili nelle serie di dati.
Questo documento descrive come CRM Analytics utilizza la protezione a livello di oggetto e di campo nei dati Salesforce e come
configurare le autorizzazioni negli oggetti e nei campi Salesforce.
730
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
• I titolari delle serie di dati possono implementare la protezione a livello di riga su ogni serie di dati che creano oppure limitare l'accesso
ai suoi record. Se una serie di dati non dispone della protezione a livello di riga, gli utenti che hanno accesso alla serie di dati possono
visualizzare tutti i record. Questo documento descrive come configurare la protezione a livello di riga sulle serie di dati e fornisce
alcuni esempi di implementazione basati su serie di dati create a partire da dati Salesforce e da dati esterni.
• I titolari delle app, gli amministratori e gli utenti con accesso in qualità di Responsabile a un'app controllano l'accesso alle serie di
dati, alle lenti e ai cruscotti digitali all'interno delle app. Questo documento descrive i diversi livelli di accesso per le app e spiega
come condividere con altri utenti serie di dati, lenti e cruscotti digitali in un'app.
Nota: CRM Analytics supporta i predicati di sicurezza, una solida funzione di protezione a livello di riga che consente di
modellare molti tipi diversi di controllo degli accessi alle serie di dati. Inoltre, CRM Analytics supporta l'eredità condivisione
per la sincronizzazione con la condivisione configurata in Salesforce, con alcune limitazioni. Se si utilizza l'eredità condivisione,
è anche necessario impostare un predicato di sicurezza per gestire le situazioni in cui non è possibile rispettare le impostazioni
di condivisione.
Per informazioni complete sull'implementazione della protezione per CRM Analytics, vedere Guida all'implementazione delle misure di
sicurezza per CRM Analytics.
Importante: poiché CRM Analytics richiede che l'Utente integrazione e l'Utente protezione abbiano accesso ai dati Salesforce,
non eliminare nessuno di questi utenti.
VEDERE ANCHE:
Gestione delle serie di dati nei componenti dei cruscotti digitali
731
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Nota: Non è possibile modificare le autorizzazioni sui campi standard dell'oggetto Utente.
9. Verificare che l'Utente integrazione o l'Utente protezione disponga delle autorizzazioni necessarie per i campi degli oggetti.
732
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Impostazione di un elenco consentiti dei siti affidabili per i cruscotti digitali CRM Analytics incorporati
Specificare i siti affidabili nell'elenco consentiti di CRM Analytics per includere i cruscotti digitali
EDIZIONI
CRM Analytics incorporati in siti Web e app al di fuori dei server Salesforce.
Per impostare un elenco consentiti di Analytics, eseguire i seguenti passaggi. Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
1. Da Imposta, immettere Elenco consentiti nella casella Ricerca veloce, quindi
Experience.
selezionare Elenco consentiti in Analytics.
2. Nella pagina Elenco consentiti per l'integrazione dei cruscotti digitali, fare clic su Nuovo. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
3. Nella pagina Modifica sito consentito, immettere le informazioni del sito che si desidera volta con un supplemento di
aggiungere all'elenco consentiti di CRM Analytics. prezzo nelle versioni
4. Fare clic su Salva. Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Crittografia CRM Analytics Disponibile anche nella
La soluzione Crittografia CRM Analytics consente di ottimizzare la sicurezza per i clienti di Salesforce versione Developer Edition.
estendendo le funzionalità di crittografia ai dati a riposo archiviati nel file system di Salesforce.
Tutti i dati digitali in transito, in fase di elaborazione o archiviati nella memoria sono considerati dati AUTORIZZAZIONI
in uso. Al contrario, i dati digitali sono considerati a riposo se archiviati fisicamente in un supporto UTENTE
di archiviazione permanente ma attualmente non in uso. Crittografia di CRM Analytics è utilizzata
per crittografare le serie di dati registrate in CRM Analytics. Per crittografare i dati a riposo e mantenere Per modificare le
la funzionalità, i servizi di Crittografia CRM Analytics sono integrati in modo nativo nella piattaforma impostazioni:
CRM Analytics. La soluzione applica un'efficace crittografia probabilistica ai dati archiviati a riposo. • Gestisci CRM Analytics
La crittografia della piattaforma si basa sull'algoritmo AES (Advanced Encryption Standard) con
chiavi a 256 bit utilizzando la modalità CTR per ogni scrittura.
Tutte le operazioni, inclusi l'ordinamento e il raggruppamento, vengono eseguite come se la crittografia non fosse applicata, fatta
eccezione per le funzioni di gestione delle chiavi, come descritto in questo argomento.
Funzionamento di Crittografia in CRM Analytics
Come prerequisito all'utilizzo di Crittografia CRM Analytics, è necessario ottenere l'approvazione da parte del responsabile del prodotto
Crittografia CRM Analytics. Per l'organizzazione deve essere stato creato un segreto tenant di Shield Platform Encryption. Crittografia
CRM Analytics utilizza la gestione delle chiavi PE, quindi non è necessario crittografare oggetti e campi in Salesforce Core.
Quando si utilizza CRM Analytics con l'istanza abilitata per la crittografia, i dati letti da e scritti su disco vengono automaticamente
crittografati utilizzando la chiave univoca dell'account. Per ulteriori informazioni sulla tecnologia di crittografia, vedere il white paper
Shield Platform Encryption Architecture. Per verificare se la crittografia è abilitata, accedere alla pagina delle impostazioni di Analytics
nell'interfaccia utente Imposta.
733
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Per un corretto funzionamento della crittografia in CRM Analytics è necessario definire gli intervalli IP per i profili utente Integrazione
Analytics Cloud e Sicurezza Analytics Cloud come indicato in Procedure consigliate: Gestione degli utenti integrazione e sicurezza in
CRM Analytics. Inoltre, aggiungere gli indirizzi IP Salesforce designati al proprio elenco consentiti, nell'articolo su indirizzi IP e domini
Salesforce da consentire.
Funzionalità
Sono disponibili l'esportazione delle chiavi, il processo Porta la tua chiave, la rotazione delle chiavi, la revoca delle chiavi e l'importazione
delle chiavi.
Sono supportate tutte le funzioni di CRM Analytics, tranne le seguenti eccezioni:
• I dati preesistenti non vengono crittografati.
• I dati esistenti in CRM Analytics prima dell'abilitazione della crittografia non vengono crittografati.
• Se i dati preesistenti vengono importati da oggetti Salesforce attraverso il flusso di dati, vengono crittografati nel corso dell'esecuzione
successiva del flusso di dati.
• Altri dati preesistenti, ad esempio i dati CSV, devono essere reimportati per essere crittografati.
• Benché i dati preesistenti non siano crittografati, sono comunque accessibili e completamente funzionali nello stato non crittografato
quando si abilita la crittografia.
Domande frequenti
I dati in transito vengono crittografati? Sì. Tuttavia, la crittografia dei dati in transito è diversa dalla crittografia dei dati a riposo. Questa
funzionalità riguarda la crittografia dei dati a riposo.
CRM Analytics è in grado di utilizzare i dati crittografati con Shield Platform Encryption? Sì. CRM Analytics legge i dati crittografati
della piattaforma esattamente come li legge qualsiasi utente. I dati vengono quindi scritti e crittografati in CRM Analytics. Non è necessario
che i dati crittografati con Shield Platform Encryption vengano crittografati in CRM Analytics. Si richiede solo che esista un segreto tenant
per l'organizzazione.
Si possono mascherare i dati? No. Il mascheramento dei dati al momento non è disponibile e non rientra nell'ambito di CRM Analytics.
Si utilizzano chiavi diverse per Shield Platform Encryption e Crittografia CRM Analytics? Sì, Shield e CRM Analytics utilizzano la
stessa tecnologia di gestione delle chiavi ma utilizzano chiavi diverse.
I cruscotti digitali mobili funzionano anche con la crittografia? Sì. Tutte le funzionalità di CRM Analytics, incluso il supporto per i
dispositivi mobili, funzionano con la crittografia abilitata. Tutti i dati archiviati sui dispositivi mobili (principalmente codice JSON e
miniature) sono crittografati con AES 256.
734
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Si ha un impatto sulle prestazioni delle applicazioni? La soluzione Crittografia Tableau CRM è progettata in modo da avere un
impatto minimo sulle prestazioni dell'applicazione Tableau CRM.
Browser supportati
CRM Analytics supporta tutti i browser supportati da Lightning Experience, con le seguenti eccezioni.
• CRM Analytics non è supportato in Apple® Safari®.
• Preparazione dati non è supportata in Internet Explorer 11.
Risoluzione schermo
La risoluzione minima dello schermo richiesta per supportare tutte le funzioni di Salesforce è 1024 x 768 pixel.
Requisiti tecnici
Per ottimizzare l'implementazione, rivedere i requisiti tecnici minimi e consigliati per CRM Analytics. Tali requisiti tecnici consentono di
prevedere se l'hardware e la rete sono in grado di garantire un'esperienza utente accettabile e produttiva. Si consiglia di testare l'effettiva
esperienza dell'utente finale utilizzando una configurazione identica a quella che si prevede di utilizzare nell'ambiente di produzione.
Eseguire il test specificando la medesima posizione geografica, le stesse impostazioni hardware, del browser e di rete e lo stesso numero
di utenti simultanei per l'hardware condiviso, come i desktop virtuali.
I tempi di caricamento vengono misurati come tempo trascorso sulla pagina (EPT). L'EPT del cruscotto digitale misura il tempo necessario
per caricare un cruscotto digitale, in cui la pagina viene visualizzata completamente ed è reattiva all'interazione dell'utente.
Per l'esperienza più veloce e stabile, sono consigliati i seguenti requisiti:
• Un punteggio Octane 2.0 di almeno 30.000
• Latenza di rete di 150 ms o inferiore
• Velocità di download di 3 Mpbs o superiore
• Almeno 8 GM di RAM, con 3 GB disponibili per le schede del browser Salesforce
I requisiti minimi sono:
• Un punteggio Octane 2.0 di almeno 20.000
• Latenza di rete di 200 ms o inferiore
• Velocità di download di 1 Mpbs o superiore
• Minimo 5 GB di RAM, con 2 GB disponibili per le schede del browser Salesforce
735
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
In base ai risultati ottenuti nei nostri test di laboratorio, l'impiego dei requisiti minimi anziché delle specifiche consigliate fa aumentare
del 50% i tempi di caricamento delle pagine e i tempi di accesso.
Le informazioni su punteggio Octane 20, latenza e velocità di download sono disponibili eseguendo il test delle prestazioni di Salesforce.
Per eseguire il test, aggiungere speedtest.jsp al dominio dell'organizzazione.
https://NomeDominioPersonale.lightning.force.com/speedtest.jsp
Si consiglia di eseguire questo test sullo stesso hardware, la stessa rete, la stessa posizione fisica e lo stesso browser degli utenti. Per gli
ambienti virtuali, ad esempio VDI, eseguire tutti i test dall'interno dell'ambiente virtuale.
Octane 2.0 è un benchmark sviluppato da Google che misura le prestazioni di JavaScript. Un punteggio di Octane 2.0 più elevato
corrisponde a tempi di caricamento delle pagine più rapidi. Octane 2.0 prende in considerazione l'hardware del computer e la scelta del
browser:
• L'impiego di hardware di generazione più recente con CPU più veloci genera punteggi Octane 2.0 più elevati.
• L'impiego della versione più recente dei browser supportati da Salesforce genera punteggi Octane 2.0 più elevati.
• IE11 genera punteggi Octane 2.0 bassi e tempi di caricamento delle pagine molto più lunghi.
Per informazioni, vedere Miglioramento della velocità e delle prestazioni in Lightning Experience.
Limite Valore
Numero massimo di chiamate API CRM Analytics simultanee per 100
organizzazione
Allocazione di righe standard della licenza CRM Analytics Growth 100 milioni
736
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Il limite di memoria righe totale dell'organizzazione è la somma dei limiti delle licenze attive dell'organizzazione. Ad esempio:
Licenza CRM Analytics Plus
• Se l'organizzazione ha una licenza CRM Analytics Plus e aggiunge la licenza Event Monitoring, il limite totale di righe diventa
10,05 miliardi. (10 miliardi più 50 milioni)
• Se l'organizzazione ha una licenza CRM Analytics Plus e aggiunge la licenza Additional Data Rows, il limite totale di righe diventa
10,1 miliardi. (10 miliardi più 100 milioni)
• Se l'organizzazione ha una licenza CRM Analytics Plus e aggiunge altre due licenze Data Rows, il limite totale di righe diventa
10,2 miliardi. (10 miliardi più (2 x 100 milioni)
Licenza CRM Analytics Growth
• Se l'organizzazione ha una licenza CRM Analytics Growth e in seguito ottiene una licenza in più per Service Analytics, il limite
aumenta a 125 milioni. (100 miliardi più 25 milioni)
• Se l'organizzazione ha una licenza CRM Analytics Growth e aggiunge la licenza Event Monitoring, il limite totale di righe diventa
150 milioni. (100 miliardi più 50 milioni)
Nota: la licenza CRM Analytics Plus include già una licenza Sales Analytics e Service Analytics, quindi l'allocazione di righe
totale resta di 10 miliardi. Analogamente, la licenza CRM Analytics Growth include già una licenza Sales Analytics e Service
Analytics, quindi l'allocazione di righe totale resta di 100 milioni. In situazioni come queste, se l'organizzazione ottiene un'altra
licenza Sales Analytics o Service Analytics, il limite di righe dell'organizzazione aumenta di 25 milioni per ogni app.
Limiti delle righe delle serie di dati
Ogni serie di dati supporta fino a 2 miliardi di righe. Se alla propria organizzazione Salesforce sono state assegnate meno di 2 miliardi
di righe, ogni serie di dati supporta fino al numero di righe allocate all'organizzazione.
Limiti dei campi delle serie di dati
Limite Valore
Numero massimo di campi in una serie di dati 5.000 (inclusi fino a 1.000 campi data)
737
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Limite Valore
Quando un numero supera il limite, l'effetto in CRM Analytics è
imprevedibile. A volte CRM Analytics genera un errore. A volte
sostituisce un valore numerico con un valore nullo. Altre volte
ancora un calcolo matematico, come una somma o una media,
genera risultati errati. Occasionalmente, CRM Analytics gestisce
i numeri fino a 19 cifre senza generare errori perché rientrano
nel limite massimo per un numero intero con segno a 64 bit (263
- 1). Tuttavia, il comportamento dei numeri di questa lunghezza
non dà garanzie prevedibili.
La procedura ottimale rimane quella di limitarsi ai numeri con
un massimo di 17 posizioni decimali. Se i numeri a rischio di
superamento del limite sono necessari, a volte è possibile evitare
l'errore di superamento impostando una precisione e una scala
inferiori per la serie di dati che contiene tali numeri.
Valore massimo per ogni campo numerico in una serie di dati, 36.028.797.018.963.967
incluse le cifre decimali Ad esempio, se vengono utilizzate tre cifre decimali, il valore
massimo è 36.028.797.018.963,967
Valore minimo per ogni campo numerico in una serie di dati, -36.028.797.018.963.968
incluse le cifre decimali Ad esempio, se vengono utilizzate cinque cifre decimali, il valore
minimo è -36.028.797.018.9,63968
Limite Valore
Dimensioni massime per serie di dati di gestione temporanea 2 miliardi di righe (senza superare il numero massimo di righe di
gestione temporanea dell'organizzazione)
Numero massimo di righe di dati di gestione temporanea per Numero massimo di righe dell'organizzazione diviso per due. Ad
organizzazione esempio, un'organizzazione con un limite di 1.200.000 (1.2 miliardi)
di righe per le serie di dati finali per impostazione predefinita ha
600.000 (600 milioni) di righe per le serie di dati di gestione
temporanea.
Giorni conservati 30
738
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Limite Valore
Numero massimo di processi di sincronizzazione dei dati 3
contemporanei
Limiti di sincronizzazione dei dati per ogni processo: Fino a 100.000 righe o 500 MB per oggetto, a seconda di quale
• Connettore Marketo (beta) limite venga raggiunto per primo
• Connettore NetSuite
• Connettore Teradata (beta)
• Connettore Zendesk
Limiti di sincronizzazione dei dati per ogni processo: Fino a 1 milione di righe o 1 GB per oggetto, a seconda di quale
• Connettore Analytics MuleSoft per Microsoft SQL Server limite venga raggiunto per primo
Limiti di sincronizzazione dei dati per ogni processo: Fino a 10 milioni di righe o 5 GB per oggetto, a seconda di quale
• Connettore AWS RDS Oracle limite venga raggiunto per primo
Limiti di sincronizzazione dei dati per ogni processo *: Fino a 20 milioni di righe o 10 GB per oggetto, a seconda di quale
• Connettore AWS RDS Aurora MySQL limite venga raggiunto per primo
739
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Limite Valore
• Connettore Microsoft Dynamics CRM
• Connettore Salesforce esterno
• Connettore Contatti Salesforce Marketing Cloud
• Connettore OAuth 2.0 Salesforce Marketing Cloud
Limiti di sincronizzazione dei dati per ogni processo *: Fino a 100 milioni di righe o 50 GB per oggetto, a seconda di
• Connettore Amazon Redshift quale limite venga raggiunto per primo
• Connettore Amazon S3
• Connettore dati del profilo globale Customer 360 (Beta)
• Connettore Google BigQuery per Legacy SQL
• Connettore Google BigQuery Standard SQL
• Connettore Heroku Postgres
• Connettore Database SQL Microsoft Azure
• Connettore Snowflake Input
*Quando si utilizzano questi connettori, i dati dell'organizzazione Salesforce Government Cloud sono protetti in transito con la
crittografia avanzata ed è possibile sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto connesso, a seconda del
limite che viene raggiunto per primo.
Nota: Quando si utilizza una connessione di input locale Salesforce, l'utilizzo dell'API in blocco CRM Analytics non viene
conteggiato nei limiti dell'API in blocco Salesforce. L'uso della connessione Salesforce esterna e della connessione di output
influisce sui limiti.
Il flusso di dati invia una chiamata API in blocco separata per estrarre i dati da ogni oggetto Salesforce. Il flusso di dati utilizza
un batch di dimensioni comprese tra 100.000 e 250.000, a seconda che i dati siano suddivisi in blocchi dal flusso di dati o
dall'API in blocco. Di conseguenza, per estrarre 1 milione di righe da un oggetto, il flusso di dati crea 4-10 batch.
Limite Valore
Numero massimo di procedimenti 1.000
740
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Limite Valore
Numero massimo di esecuzioni di flussi di dati contemporanee 2 per le organizzazioni di produzione con licenza di piattaforma
CRM Analytics Plus
1 per le organizzazioni di produzione con licenza di piattaforma
CRM Analytics Growth o le organizzazioni Sandbox
Limite Valore
Numero massimo di serie di dati con calcolo del trend per utente 5
Numero massimo di righe nel rapporto di cui calcolare il trend 500.000 per gli amministratori, 100.000 per i non amministratori
Numero massimo totale di righe in una serie di dati con calcolo 5000000
del trend
Limite Valore
Dimensione massima del file per caricamenti di dati esterni 40 GB
741
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Limite Valore
Numero massimo di campi in un record 5.000 (inclusi fino a 1.000 campi data)
Limite Valore
Quantità massima di dati scritti in Salesforce 100 MB per esecuzione di un procedimento per connettore di
output
100 MB per periodo continuativo di 24 ore
Quantità massima di dati scritti in Azure Data Lake 100 MB per esecuzione di un procedimento per connettore di
output
100 MB per periodo continuativo di 24 ore
Quantità massima di dati scritti in Amazon S3 10 GB o 10 milioni di righe di dati per esecuzione di un
procedimento per connettore di output
50 GB o 50 milioni di righe per periodo continuativo di 24 ore
(combinato*)
Quantità massima di dati scritti in Snowflake tramite il 10 GB o 10 milioni di righe di dati per esecuzione di un
procedimento o la sincronizzazione in uscita procedimento per connettore di output
50 GB o 50 milioni di righe per periodo continuativo di 24 ore
(combinato*)
Quantità massima di dati scritti in Tableau Online 1 GB o 1 milione di righe di dati per esecuzione di un
procedimento per connettore di output
1 GB o 1 milione di righe per periodo continuativo di 24 ore
*Il limite per Snowflake Output o Sincronizza in uscita e per i connettori di output Amazon S3 è una combinazione di 50 GB o 50
milioni di righe per periodo continuativo di 24 ore. Ad esempio, se si inviano tramite push 40 GB di dati da CRM Analytics a Snowflake,
i 10 GB di dati assegnati rimanenti vengono inviati ad Amazon S3.
Limiti per la creazione di storie e le previsioni
Per conoscere i limiti per la creazione di storie e le previsioni, vedere Limiti di Einstein Discovery a pagina 1944.
Limiti delle app Sales Analytics e Service Analytics
Ogni app Sales Analytics e Service Analytics limita il supporto degli oggetti personalizzati a un massimo di 10 oggetti personalizzati
e un flusso di dati per ogni organizzazione che implementa l'app. Questi limiti sono contrattuali e non tecnici.
Limite del predicato di sicurezza
Questo limite è valido per tutte le versioni supportate.
Limite Valore
Numero massimo di caratteri in un predicato di sicurezza 5.000
742
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Limite Valore
Numero massimo di query simultanee per organizzazione 50 per piattaforma
*Il numero massimo di risultati restituiti da una query varia a seconda del tipo di query e a seconda che venga eseguita da un'app
desktop o mobile.
Query Type (Tipo di query) Limite predefinito per le app Limite predefinito per le app mobili
desktop
aggregateflex 2.000 500
soql Vedere SOQL and SOSL Reference. Vedere SOQL and SOSL Reference
Suggerimento: Per visualizzare il valore limit per una query, fare clic su in Explorer. Se il limite non viene impostato,
CRM Analytics restituisce un massimo di 10.000 risultati. Per modificare il limite, modificare la query SAQL o SOQL. Maggiore
è il valore del limite, maggiore è il tempo richiesto per l'esecuzione della query. Per ulteriori informazioni sulle query SAQL,
vedere CRM Analytics SAQL Developer Guide. Per informazioni sulle query SOQL, vedere Salesforce Object Query Reference.
Il limite influisce solo sul numero di record restituiti per la visualizzazione, mentre non influisce sui calcoli nel complesso dei record
della serie di dati. Ad esempio, si supponga che una query raggruppi per nome account e che la serie di dati contenga 1 milione di
nomi account. Con il limite impostato su 20, CRM Analytics restituisce solo 20 risultati per la visualizzazione, mentre la riga di riepilogo
aggiunge fino a 1 milione di record.
Limiti delle query per Dati diretti di CRM Analytics per Snowflake
Limite Valore
Numero massimo di query simultanee per organizzazione 25
743
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Limite Valore
Numero massimo di righe dati 250.000
Limite Valore
Numero massimo di righe dati 250.000
Nota: Questi limiti si applicano alla versione Developer Edition abilitata per Wave.
Limite Valore
Dimensione massima del file JSON per cruscotto digitale 4 MB
Numero predefinito di righe in una tabella di confronto 2000 (Per impostare un valore diverso, utilizzare l'istruzione SAQL
limit)
Numero predefinito di righe in una tabella di valori 100 (Per impostare un valore diverso, utilizzare l'istruzione SAQL
limit)
744
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Localizzazione e internazionalizzazione
CRM Analytics è stato localizzato con le seguenti eccezioni.
• Non sono supportate le lingue da destra a sinistra, come arabo ed ebraico.
• Un sottoinsieme di messaggi di errore è disponibile solo in inglese.
• L'app per dispositivi mobili iOS include solo le versioni in inglese delle serie di dati e dei cruscotti digitali di esempio.
CRM Analytics fornisce il supporto per l'internazionalizzazione con le seguenti limitazioni.
• È necessario impostare sia la lingua che le impostazioni internazionali per visualizzare le etichette tradotte.
• I dati all'interno delle serie di dati non sono modificati per la localizzazione o l'internazionalizzazione.
• Ciascuna serie di dati può avere un solo tipo di impostazioni internazionali specificato nei metadati. Le impostazioni internazionali
dei metadati non vengono sovrascritte dalle impostazioni internazionali dei singoli utenti. Tutti gli utenti vedranno gli stessi valori
di data e ora e gli stessi formati di numero e nomi di dimensione, indipendentemente dalle impostazioni internazionali e da quelle
della lingua.
• La ricerca nei filtri non distingue tra maiuscole e minuscole.
• La valuta multipla non è supportata. Quando CRM Analytics estrae la valuta predefinita dell'organizzazione, utilizza la valuta per i
valori monetari e non la converte in un'altra valuta.
Limitazioni di Explorer
Non è possibile applicare un filtro o raggruppare in base ai componenti ora, minuto o secondo di un campo data.
Non è possibile applicare filtri ai valori che contengono testo HTMLEncoded.
745
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
• Se si sceglie di importare i dati delle campagne in Sales Analytics utilizzando la configurazione guidata è necessario soddisfare
due requisiti.
1. Almeno un'opportunità deve essere connessa a una campagna.
2. Almeno un membro della campagna deve essere connesso a una campagna.
• Se si sceglie di importare i tipi di record delle opportunità in Sales Analytics utilizzando la configurazione guidata è necessario
soddisfare due requisiti.
1. Deve essere stato definito almeno un tipo di record dell'opportunità.
2. Il tipo di record dell'opportunità deve essere connesso almeno a un'opportunità.
746
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Quando si crea per la prima volta l'app, include solo una serie predefinita di oggetti e campi. Sales Analytics crea un flusso di dati
che espone campi selezionati derivanti dei seguenti oggetti Salesforce standard:
• Account
• Utenti
• Ruoli
• Opportunità
• Prodotti (voce Opportunità)
• Operazioni
• Eventi
I campi forniti sono determinati dalle risposte date alle domande durante la creazione dell'app con la procedura guidata di
configurazione incorporata.
Sales Analytics supporta i campi standard e personalizzati negli oggetti Sales Cloudstandard. I campi forniti sono determinati
dalle risposte date alle domande durante la creazione dell'app con la procedura guidata di configurazione incorporata.
Supporto di Sales Analytics per i dati non Salesforce
Sales Analytics non supporta fonti di dati esterne ad eccezione di un file CSV contenente i dati delle quote a livello di utente.
L'importazione di altri dati esterni richiede una licenza aggiuntiva. Per informazioni, contattare il proprio rappresentante Salesforce.
Per includere i dati sulle quote in Sales Analytics, è necessario caricare un file CSV con i dettagli. I clienti di Sales Cloud Einstein che
utilizzano Sales Analytics devono utilizzare le Previsioni collaborative per visualizzare i dati delle quote. Non possono modificare la
serie di dati delle quote. Per ulteriori informazioni, vedere Previsioni collaborative e dati delle quote in Sales Analytics.
Altre limitazioni contrattuali di Sales Analytics
La licenza Sales Analytics Apps non supporta l'uso delle azioni in blocco di CRM Analytics né della funzionalità delle fasi Apex. Questo
limite è contrattuale e non tecnico. Il licenziatario accetta di monitorare accuratamente l'uso che fa delle funzioni della piattaforma
CRM Analytics.
Limiti di Sales Analytics per i clienti Sales Cloud Einstein e CRM Analytics Growth o Plus (Platform)
Salesforce mette a disposizione Sales Analytics tramite tre SKU. Consultare la seguente tabella per informazioni sui limiti di ciascuno
di essi.
Può personalizzare i Sì Sì Sì
cruscotti digitali esistenti?
747
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
Supporta l'intelligenza No Sì No
artificiale di Sales Cloud
Einstein?
748
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics
• Knowledge
• Orario di ufficio
• Cronologia casi
• Tipi di record caso
• Aree di attesa
• Opportunità
• Tipi di record opportunità
• Eventi
• Telephony
• Chat
• Omnicanale
Service Analytics supporta i campi standard e personalizzati negli oggetti Salesforce standard. I campi forniti sono determinati dalle
risposte date alle domande durante la creazione dell'app con la procedura guidata di configurazione incorporata.
Service Analytics limita il supporto degli oggetti personalizzati a un massimo di 10 oggetti personalizzati per ogni organizzazione
che implementa Service Analytics. Questo limite è contrattuale e non tecnico.
Per aggiungere oggetti personalizzati o campi aggiuntivi non inclusi quando si crea inizialmente l'app, è necessario aggiornare il
flusso di dati Service Analytics. Per ulteriori informazioni, vedere Progettazione di serie di dati con flussi di dati e il Generatore di serie
di dati a pagina 1042.
Ulteriori limiti di Service Analytics
Service Analytics non supporta fonti di dati esterne o la registrazione di nuove serie di dati dal flusso di dati generato dall'app.
L'inserimento del punteggio CSAT nei cruscotti digitali o nei flussi di dati è facoltativo. La configurazione guidata dell'app consente
di associare il CSAT di un campo caso personalizzato o di un oggetto personalizzato associato all'oggetto Casi.
Eventuali predicati di sicurezza o altri filtri delle serie di dati devono essere aggiunti manualmente al flusso di dati dell'app.
L'app non supporta la multi-gerarchia (team/responsabile) quando viene creata. La funzionalità deve essere aggiunta manualmente.
Il cruscotto digitale Utilizzo Knowledge genera rapporti su un singolo tipo di articolo che viene selezionato nella configurazione
guidata.
749
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics con licenze
acquistate prima del 20 ottobre 2015
VEDERE ANCHE:
Limitazioni di CRM Analytics su iPhone® e iPad®
Limitazioni di CRM Analytics sui dispositivi Android
Nota: Queste informazioni si applicano solo ai clienti che hanno acquistato licenze CRM Analytics prima del 20 ottobre 2015 e
continuano a utilizzare le licenze Analytics Cloud Builder o Analytics Cloud Explorer senza eseguire la migrazione alla nuova licenza
CRM Analytics Growth. Se CRM Analytics è stato acquistato il 20 ottobre 2015 o successivamente, vedere Impostazione della
piattaforma CRM Analytics.
Importante: Se si esegue la migrazione dalle precedenti licenze piattaforma Analytics Cloud Builder o Analytics Cloud Explorer
alla licenza per utente singolo App Sales Analytics, vedere Migrazione dalle licenze CRM Analytics acquistate prima del 20/10/2015
alle nuove licenze CRM Analytics Platform.
750
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics con licenze
acquistate prima del 20 ottobre 2015
"Crea app Analytics CRM" Solo Builder Creazione e condivisione delle applicazioni
CRM Analytics.
"Modifica flussi di dati CRM Analytics" Solo Builder Download, caricamento, avvio, interruzione
e ripianificazione del flusso di dati.
Visualizzazione del flusso di dati e dei
processi di sistema nel monitor dati.
"Gestisci CRM Analytics" Solo Builder Accesso a tutte le funzioni di CRM Analytics.
Fornisce le funzionalità CRM Analytics a
livello di amministratore.
"Carica dati esterni in CRM Analytics" Builder ed Explorer Caricamento dei dati esterni in CRM
Analytics per creare una serie di dati.
Visualizzazione del flusso di dati e dei
processi di sistema nel monitor dati.
Nota: Quando si creano gli insiemi di autorizzazioni per gli utenti CRM Analytics, selezionando qualsiasi altra autorizzazione CRM
Analytics si abilita automaticamente l'autorizzazione "Utilizza CRM Analytics".
È possibile assegnare licenze insieme di autorizzazioni CRM Analytics precedenti insieme a una qualsiasi delle seguenti licenze utente
Salesforce:
• Lightning Platform (app subscription)
• Lightning Platform (one app)
• Full CRM
• Salesforce Platform
• Salesforce Platform One
VEDERE ANCHE:
Migrazione dalle licenze CRM Analytics acquistate prima del 20/10/2015 alle nuove licenze CRM Analytics Platform
751
Analisi dei dati Migrazione dalle licenze CRM Analytics acquistate prima del
20/10/2015 alle nuove licenze CRM Analytics Platform
Tabella 4: Opzioni dei dati delle quote in Sales Analytics • Modifica flussi di dati
CRM Analytics
Opzione Impostazioni di Impostazioni della Requisiti di
Sales Cloud configurazione configurazione
guidata aggiuntivi
1 • Previsioni Selezionare Previsioni Non ve ne sono. Sales
collaborative di collaborative nella Analytics aggiunge
Sales Cloud prima schermata della automaticamente i dati
abilitate procedura guidata per delle quote
consentire l'aggiunta dall'oggetto Previsioni.
• Le previsioni
degli oggetti.
collaborative
includono i dati
delle quote delle
previsioni.
752
Analisi dei dati Previsioni collaborative e dati delle quote in Sales Analytics
3 Previsioni collaborative di Sales Nessuna impostazione Creare un file CSV con i dati delle
Cloud non abilitate disponibile. La procedura quote, caricarlo in CRM Analytics,
guidata non offre l'opzione di eseguire di nuovo il flusso di
aggiunta dei dati delle previsioni dati. Vedere le istruzioni che
collaborative. seguono.
Nota: selezionando sia Ripartizioni opportunità che Previsioni collaborative, vengono prelevati i dati delle quote per il tipo di
ripartizione selezionato nell'organizzazione.
Le impostazioni della procedura guidata sono facoltative, a seconda se si desidera includere i dati delle previsioni collaborative di Sales
Cloud nell'app.
Con l'opzione 1, Sales Analytics aggiunge automaticamente i dati delle quote all'app e ai relativi cruscotti digitali. Con le opzioni 2 e 3,
aggiungere i dati delle quote all'app seguendo queste istruzioni.
Nota: quando si utilizzano i file .CSV che si desidera importare in Sales Analytics, crearli e aprirli utilizzando soltanto un editor di
testo compatibile con UTF-8. Se vengono aperti in Microsoft Excel o in un altro software per fogli di calcolo, i file .CSV vengono
riformattati e diventano inutilizzabili in Sales Analytics
Importante: quando si crea il file .CSV, assicurarsi che contenga i seguenti campi, in questo ordine, con esattamente gli stessi
nomi. I nomi dei campi fanno distinzione tra maiuscole e minuscole:
1. StartDate (in yyyy-mm-dd format)
2. QuotaAmount
3. OwnerName
4. Nome utente
1. Creare un file .CSV per includere i campi appena descritti, ovvero StartDate (in yyyy-mm-dd format), QuotaAmount, OwnerName,
Username. Per un esempio, vedere File .CSV di esempio di Sales Analytics.
2. Salvare il file in una posizione che si ricorda facilmente.
3. In Salesforce, accedere alla pagina iniziale di CRM Analytics e trovare la serie di dati Quota.
4. Fare clic sulla freccia nell'angolo superiore destro del riquadro della serie di dati e selezionare Modifica.
753
Analisi dei dati Previsioni collaborative e dati delle quote in Sales Analytics
5. Salesforce visualizza la schermata di modifica della serie di dati per la serie di dati Quota. Cercare l'opzione Sostituisci i dati nell'angolo
superiore destro e fare clic su di essa.
6. Nella finestra di dialogo che si apre, accedere al file .CSV creato nella fase 1 e fare doppio clic su di esso.
7. Fare clic su Avanti per aprire la pagina Sostituisci dati serie di dati.
8. Se il periodo fiscale è diverso dal periodo di calendario, cioè se inizia in una data diversa dal 1° gennaio, aggiornare il file di metadati
della quota. Se il periodo fiscale inizia il 1° gennaio, andare al passaggio successivo.
a. Copiare il JSON da File JSON della serie di dati Quota di Sales Analytics e incollarlo in un editor di testo a scelta.
b. Modificare il valore di "fiscalMonthOffset" da 4 su un numero che rappresenta il mese di inizio del proprio periodo
fiscale. Nei metadati Sales Analytics, il numero "0" sta per gennaio, "1" per febbraio e così via, fino a "11" che rappresenta dicembre.
Salvare il file sul desktop.
c. In CRM Analytics Studio, accedere alla pagina Sostituisci dati serie di dati e individuare l'area File di schema di dati della pagina.
Fare clic sulla freccia accanto al file JSON della quota, selezionare Sostituisci file, individuare il file salvato e caricarlo in CRM
Analytics.
9. Nella pagina Sostituisci dati serie di dati, fare clic su Avanti per aprire la pagina Modifica attributi campo. Dovrebbe essere selezionata
la prima colonna (QuotaAmount). In caso contrario, selezionarla. Nel riquadro Attributi dei campi a destra, assicurarsi che Tipo di
campo sia impostato su Misura.
754
Analisi dei dati Previsioni collaborative e dati delle quote in Sales Analytics
10. Fare clic su Carica. Un messaggio chiede di confermare la sostituzione del file. Fare clic su Sostituisci per caricare il file.
11. Dopo aver caricato i dati della quota, eseguire nuovamente il flusso di dati per aggiornare i cruscotti digitali.
a. Fare clic sul menu con l'icona a forma di ingranaggio in alto a destra della schermata Sales Analytics e selezionare Gestore dati.
b. Selezionare la visualizzazione Flusso di dati nel menu in alto a sinistra della schermata Gestore dati.
755
Analisi dei dati File .CSV di esempio per Sales Analytics
c. Trovare la propria; potrebbe essere necessario scorrere la pagina verso il basso. Aprire il menu all'estrema destra della schermata,
accanto all'icona e al nome dell'app, e fare clic su
Aav.i La
procedura è terminata. La serie di dati assicura che Sales Analytics disponga dei dati di vendita più aggiornati della propria
azienda. Per ulteriori informazioni sui flussi di dati, vedere Pianificazione del flusso di dati giornaliero di Sales Analytics.
Modifica della connessione alla fonte di dati del cruscotto digitale delle previsioni per assicurarsi che i dati delle quote siano precisi
Se i numeri delle quote di Sales Analytics sono più alti del previsto nel cruscotto digitale delle previsioni, è possibile che l'app conteggi
alcune quote due volte. Per assicurarsi che il cruscotto digitale riporti accuratamente le quote del proprio team, impostare il campo
della serie di dati che utilizza il cruscotto digitale come fonte di dati
File .CSV di esempio per Sales Analytics
Ecco un esempio del file .CSV creato per aggiornare la serie di dati Quota (Target) di Sales Analytics.
File JSON per la serie di dati Quota di Sales Analytics
Utilizzare questo file per aggiornare la serie di dati Quota di Sales Analytics con la data iniziale del proprio anno fiscale se non è il 1°
gennaio.
Nota: Questo file viene fornito soltanto a titolo di esempio. Creare un file .CSV univoco con i dati delle quote per i membri del
team includendo i seguenti campi:
• QuotaAmount
• StartDate
• OwnerName
• Username
Salvare il file CSV in formato UTF-8. I nomi dei campi fanno distinzione tra maiuscole e minuscole e devono apparire nel file
esattamente come indicato qui.
Importante: Non aprire il file CSV con Microsoft Excel o un'altra applicazione di foglio di calcolo, che potrebbe danneggiare
il formato del file.
756
Analisi dei dati File JSON per la serie di dati Quota di Sales Analytics
Vedere Previsioni collaborative e dati delle quote in Sales Analytics a pagina 1841.
Esempio:
QuotaAmount,StartDate,OwnerName,Username
150000,2016-01-01,Chris Riley,trailhead9.ub20k5i9t8ou@example.com
150000,2016-02-01,Chris Riley,trailhead9.ub20k5i9t8ou@example.com
150000,2016-03-01,Chris Riley,trailhead9.ub20k5i9t8ou@example.com
150000,2016-01-01,Harold Campbell,trailhead14.jibpbwvuy67t@example.com
150000,2016-02-01,Harold Campbell,trailhead14.jibpbwvuy67t@example.com
150000,2016-03-01,Harold Campbell,trailhead14.jibpbwvuy67t@example.com
150000,2016-01-01,Jessica Nichols,trailhead19.d1fxj2goytkp@example.com
150000,2016-02-01,Jessica Nichols,trailhead19.d1fxj2goytkp@example.com
150000,2016-03-01,Jessica Nichols,trailhead19.d1fxj2goytkp@example.com
150000,2016-01-01,Catherine Brown,trailhead16.kojyepokybge@example.com
150000,2016-02-01,Catherine Brown,trailhead16.kojyepokybge@example.com
150000,2016-03-01,Catherine Brown,trailhead16.kojyepokybge@example.com
150000,2016-01-01,Kelly Frazier,trailhead7.zdcsy4ax10mr@example.com
150000,2016-02-01,Kelly Frazier,trailhead7.zdcsy4ax10mr@example.com
150000,2016-03-01,Kelly Frazier,trailhead7.zdcsy4ax10mr@example.com
150000,2016-01-01,Dennis Howard,trailhead4.wfokpckfroxp@example.com
150000,2016-02-01,Dennis Howard,trailhead4.wfokpckfroxp@example.com
150000,2016-03-01,Dennis Howard,trailhead4.wfokpckfroxp@example.com
757
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
"name": "StartDate",
"type": "Date",
"label": "StartDate",
"format": "yyyy-MM-dd",
"fiscalMonthOffset": 4,
"isYearEndFiscalYear": true
},
{
"fullyQualifiedName": "OwnerName",
"name": "OwnerName",
"type": "Text",
"label": "OwnerName"
},
{
"fullyQualifiedName": "Username",
"name": "Username",
"type": "Text",
"label": "Username"
}
]
}
]
}
758
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Esecuzione della sincronizzazione dei dati e dei procedimenti per creare e aggiornare le serie di dati
Sia che si usino dati locali di Salesforce sia che si prelevino i dati da una fonte esterna, è necessario configurare CRM Analytics affinché
carichi i dati, li renda disponibili per CRM Analytics e li mantenga aggiornati.
Altri modi per integrare i dati
I flussi di dati e i procedimenti possono integrare la maggior parte dei dati da fonti di dati interne ed esterne. Tuttavia, CRM Analytics
mette a disposizione altri modi per integrare i dati, che per casi d'uso specifici si rivelano più efficaci. Se non è necessario trasformare
i dati prima di caricarli in una serie di dati, ad esempio, è possibile importare i dati direttamente da file CSV o Excel. Se i dati devono
invece essere trasformati, è possibile caricare un file creando una serie di dati intermedia e quindi usare un procedimento o un flusso
di dati per modificare i dati prima di caricare i risultati in una serie di dati diversa. Per analizzare i dati dei rapporti Salesforce nel
tempo, è possibile creare una serie di dati e un cruscotto digitale che calcolano il trend del rapporto con pochi clic. Con il calcolo
del trend CRM Analytics crea una serie di dati basata su istantanee dei dati dei rapporti Salesforce.
Gestione delle serie di dati
Modificare una serie di dati per aggiornarne i dati, modificarne i metadati estesi, applicare la protezione a livello di riga o per ripristinare
una versione precedente.
759
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Per configurare l'accesso alla fonte di dati, creare una connessione. In fase di creazione della connessione, selezionare gli oggetti e le
colonne da cui prelevare i dati. Per estrarre un sottoinsieme di tutte le righe, aggiungere un filtro alla connessione. Nelle proprietà della
connessione, è possibile specificare un account utente che definisce i dati a cui la connessione può accedere. Per accedere ai dati in
Amazon S3, ad esempio, specificare un account utente Amazon S3. Se l'account utente non ha accesso a un oggetto, la connessione
non potrà prelevare i dati da tale oggetto.
Una volta creata la connessione, eseguirne il processo di sincronizzazione dei dati per estrarre i dati da ogni oggetto selezionato nella
fonte di dati e memorizzarli nell'oggetto connesso CRM Analytics corrispondente. Dopo la prima esecuzione del processo di sincronizzazione
dei dati, è possibile aggiungere gli oggetti connessi come fonti di dati per i procedimenti. Nella preparazione dei dati, si possono
aggiungere trasformazioni per preparare i dati negli oggetti connessi e riprodurre i risultati nelle serie di dati.
Eseguire il procedimento per creare le serie di dati. Continuare ad eseguirli per aggiornare i dati. La sincronizzazione dei dati e i procedimenti
possono essere eseguiti su richiesta o pianificati per essere eseguiti regolarmente. Per assicurarsi che i procedimenti utilizzino i dati più
recenti, pianificare i processi di sincronizzazione dei dati in modo che vengano completati prima dell'esecuzione di procedimenti
dipendenti.
760
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Suggerimento: Con Salesforce Dati diretti, non è necessario caricare i dati Salesforce in una serie di dati per poterli sottoporre
ad analisi in un cruscotto digitale Analytics. Infatti, i widget del cruscotto digitale sono in grado di eseguire query su un oggetto
Salesforce direttamente. Le query Dati diretti sono particolarmente utili quando non è possibile aggiornare una serie di dati
abbastanza rapidamente, ad esempio, se si desidera analizzare i dati ogni 2 minuti, ma l'aggiornamento della serie avviene ogni
15 minuti.
È tuttavia importante monitorare le prestazioni delle query quando si usa Dati diretti su oggetti di grandi dimensioni. Se l'oggetto
Salesforce contiene milioni di record, infatti, può accadere che siano più veloci le query su una serie di dati rispetto alle query
dirette su un oggetto Salesforce.
VEDERE ANCHE:
Considerazioni per l'integrazione dei dati nelle serie di dati
Modi per inserire dati da fonti in serie di dati
Conviene usare un procedimento o un flusso di dati?
761
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Dati denormalizzati
I dati degli oggetti Salesforce sono normalizzati, vale a dire memorizzati in maniera efficiente all'interno di una raccolta di tabelle
correlate allo scopo di ridurre la ridondanza, migliorare l'uniformità e garantire l'integrità dei dati. Al contrario, i dati delle serie di
dati sono denormalizzati, perché questo formato è ottimale per l'esecuzione di query. Tutte le operazioni necessarie per combinare
i dati provenienti da varie origini vengono svolte in anticipo. I dati presenti sono quindi già centralizzati, compressi e pronti per essere
analizzati.
Protezione delle serie di dati
Per ogni serie di dati creata, è possibile applicare la protezione a livello di riga per limitare l'accesso alle righe sensibili.
• Una colonna rappresenta una categoria di informazioni, come una fonte di opportunità o un nome account. Ogni colonna è
caratterizzata da un nome, un tipo di dati e altre proprietà.
• Una riga rappresenta un'istanza di dati nella serie di dati. Le righe possono contenere dati transazionali, come singole fatture, o dati
di riepilogo, come i totali settimanali fatturati. È importante prestare attenzione al fatto che le righe di una serie di dati condividano
lo stesso livello di dettaglio, ad esempio solo fatture o solo totali settimanali, e non livelli misti.
Nota: Le colonne di una serie di dati sono analoghe ai campi degli oggetti Salesforce e le righe ai record. Tuttavia, quando ci si
riferisce alla serie di dati, si impiegano sempre i termini riga e colonna.
762
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Tipo Descrizione
Data Può essere rappresentata sotto forma di giorno, mese, anno e, se si desidera, ora. È possibile
raggruppare, filtrare ed eseguire operazioni matematiche con le date.
Dimensione Valore qualitativo che normalmente contiene dati categoriali (testo), ad esempio categoria prodotto,
stato lead e oggetto caso. Le dimensioni sono utili per raggruppare e filtrare i dati. A differenza delle
misure, non è possibile eseguire operazioni matematiche sulle dimensioni. Per migliorare le prestazioni
delle query, CRM Analytics indicizza tutte le colonne dimensione nelle serie di dati.
Misura Valore quantitativo che contiene dati numerici come il reddito o il tasso di cambio. Le misure
consentono di eseguire operazioni come il calcolo del reddito totale o del tasso di cambio minimo.
Dati denormalizzati
I dati degli oggetti Salesforce sono normalizzati, vale a dire memorizzati in maniera efficiente all'interno di una raccolta di tabelle correlate
allo scopo di ridurre la ridondanza, migliorare l'uniformità e garantire l'integrità dei dati. Al contrario, i dati delle serie di dati sono
denormalizzati, perché questo formato è ottimale per l'esecuzione di query. Tutte le operazioni necessarie per combinare i dati provenienti
da varie origini vengono svolte in anticipo. I dati presenti sono quindi già centralizzati, compressi e pronti per essere analizzati.
VEDERE ANCHE:
Configurazione della sicurezza delle serie di dati per controllare l'accesso alle righe
Importazione di dati
Si possono importare i dati da fogli di calcolo di Excel (tramite un connettore) e da file CSV inserendoli direttamente in una serie di dati.
Questo processo popola la serie di dati senza apportare modifiche ai dati.
763
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
VEDERE ANCHE:
Suggerimenti introduttivi sull'integrazione dei dati
Altri modi per integrare i dati
764
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
765
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
766
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Avvertenza: se un valore numerico non rientra in questo intervallo, si potrebbero ottenere risultati imprevisti. Ad esempio, se si
tenta di caricare il valore 3.7E-16 con una scala di 16 in una serie di dati, CRM Analytics tenta di archiviare il valore come
37000000000000000. Tuttavia, poiché questo valore supera quello massimo, CRM Analytics non riesce a caricare l'intera riga.
Inoltre, se si esegue una query che aggrega le misure, ad esempio Somma o Raggruppa per, e i valori risultanti superano il massimo,
il valore oltrepassa i limiti e CRM Analytics restituisce un risultato errato.
Nota: la gestione delle misure nulle è abilitata nelle organizzazioni create dopo il rilascio Spring ‘17 e non può essere disabilitata.
Per abilitare questa funzione nelle altre organizzazioni, vedere Abilitazione della gestione delle misure nulle.
CRM Analytics sostituisce i valori vuoti con:
• 0 quando la gestione delle misure nulle è disabilitata e non è specificato alcun valore predefinito
• Un valore nullo quando la gestione delle misure nulle è abilitata e non è specificato alcun valore predefinito
767
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Questo comportamento è importante poiché CRM Analytics tratta i valori nulli e i valori 0 in modo diverso. I due tipi di valori non si
equivalgono. Un valore nullo indica l'assenza di un valore. 0 rappresenta un valore. Le operazioni matematiche eseguite su valori nulli
restituiscono valori nulli. Ad esempio,
10 + null = null
Suggerimento: Per restituire 0 anziché un valore nullo in un'operazione matematica, è possibile utilizzare un'espressione simile
alla seguente: 10 + coalesce(null,0). Ad esempio, 10 + coalesce('Amount', 0), dove Amount è un valore
nullo.
Le funzioni di aggregazione, ad esempio somma, media, conteggio, min e max, escludono i valori nulli dai calcoli. Per comprendere la
differenza di trattamento dei valori 0 e nulli con le funzioni di aggregazione, prendere in esame i seguenti punteggi di soddisfazione del
cliente in cui manca un punteggio per Customer2.
Quando CRM Analytics sostituisce il valore vuoto con uno zero, i calcoli della media e del minimo sono errati. Quando viene eseguita la
sostituzione con un valore nullo, i calcoli della media e del minimo sono corretti.
La gestione delle misure nulle consente l'utilizzo di valori nulli in queste trasformazioni del flusso di dati.
append CRM Analytics può aggiungere alle serie di dati diverse colonne misura. Ad esempio, una serie di dati ha una
colonna Amount non presente in una seconda serie di dati. Dopo l'aggiunta, la nuova serie di dati avrà una colonna
Amount contenente valori nulli nelle righe della seconda serie di dati. Senza la gestione delle misure nulle,
l'aggiunta di serie di dati non è possibile quando le colonne misura sono diverse.
augment Quando la chiave di sinistra è un valore nullo oppure non ha alcuna corrispondenza sulla destra, CRM Analytics
inserisce valori nulli nelle colonne aggiunte da destra. Senza la gestione delle misure nulle, CRM Analytics inserisce
degli zeri per le misure.
computeExpression L'attributo defaultValue per una colonna calcolata accetta un valore nullo. Ad esempio:
"SAQLNode": {
"action": "computeExpression",
"parameters": {
"source": "extractOpp",
"mergeWithSource": true,
"computedFields": [
{
"name": "Amount2",
"type": "Numeric",
"precision": 18,
"defaultValue": "null",
"scale": 5,
768
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
"saqlExpression": "Amount+Amount"
}
computeRelative L'attributo defaultValue per una colonna calcolata accetta un valore nullo. Quando non è possibile calcolare
un valore, ad esempio quando previous() o next() non hanno alcun valore, CRM Analytics utilizza questa
impostazione predefinita. Ad esempio:
"computeTrending": {
"action": "computeRelative",
"parameters": {
"partitionBy": ["OpportunityId"],
"orderBy": [
{
"name":"CreatedDate",
"direction":"asc"
}
],
"computedFields": [
{
"name": "AmountPrev",
"defaultValue" : "null",
"expression": {
"sourceField": "Amount",
"offset": "previous()",
"default": "null"
}
}
dim2mea Il parametro measureDefault accetta un valore nullo. CRM Analytics utilizza questo valore se non può
convertire una dimensione in un valore numerico valido. Quando non è specificato alcun valore predefinito, CRM
Analytics utilizza un valore nullo. Ad esempio:
"Create_Measure_From_Dimension": {
"action": "dim2mea",
"parameters": {
"dimension": "StageVal__c",
"measure": "StageValue",
"measureDefault": "null",
"source": "Extract_Opportunities"
}
}
sfdcDigest L'attributo defaultValue per una colonna accetta un valore nullo. Quando non è specificato alcun valore
predefinito, CRM Analytics utilizza un valore nullo. Ad esempio:
Sample Sfdc-digest :{
"Extract_Opportunities": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{
"name": "Amount",
769
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
"defaultValue": "null",
"precision":18
"scale":2
}
Aggiorna CRM Analytics può aggiornare valori non nulli con valori nulli.
Nota: la trasformazione delta non è supportata quando la gestione delle misure nulle è abilitata e i flussi di dati contenenti
le trasformazioni delta hanno esito negativo. Per calcolare le modifiche ai valori delle misure nel tempo, utilizzare invece le
trasformazioni computeRelative e computeExpression. Per un esempio, vedere Abilitazione delle misure nulle.
<nome campo data>_Hour Testo Numero di ore. Se la data non contiene ore,
il valore è 0.
770
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: Se gli anni fiscali personalizzati di CRM Analytics erano stati precedentemente definiti utilizzando campi standard (non
ereditati), i campi vengono sovrascritti con i dati ereditati dagli anni fiscali personalizzati definiti in Salesforce.
Di seguito sono elencati i campi degli anni fiscali generati da CRM Analytics per ogni campo data.
771
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: Tutte le etichette delle colonne data in una serie di dati devono essere univoche.
Nota:
• Vedere l'articolo sull'ereditarietà degli anni fiscali da Salesforce per informazioni sull'applicazione automatica delle impostazioni
del calendario dell'anno fiscale personalizzato dell'organizzazione Salesforce da parte di CRM Analytics.
• Vedere l'articolo sulla configurazione dell'anno fiscale di Preparazione dati per informazioni su come definire un anno fiscale
solo per i dati di Preparazione dati in CRM Analytics.
Inoltre, per configurare i periodi fiscali, impostare i seguenti attributi dei metadati per ogni colonna data.
fiscalMonthOffset
Oltre ad abilitare la generazione delle colonne data fiscale, questo attributo determina il primo mese dell'anno fiscale. Specificare la
differenza tra il primo mese dell'anno fiscale e il primo mese dell'anno di calendario (gennaio) in fiscalMonthOffset. Ad
esempio, se l'anno fiscale inizia in aprile, impostare fiscalMonthOffset su "3".
isYearEndFiscalYear
Poiché l'anno fiscale può iniziare in un anno di calendario e terminare in un altro, è necessario specificare quale anno utilizzare per
l'anno fiscale. L'attributo isYearEndFiscalYear indica se l'anno fiscale è l'anno nel quale l'anno fiscale inizia o finisce.
772
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Se, ad esempio, isYearEndFiscalYear = true (o se non si specifica questo attributo), l'anno fiscale è l'anno nel quale finisce
l'anno fiscale. Come mostrato nello schema seguente, tutte le date comprese tra 1/4/2015 e 31/3/2015 fanno parte dell'anno fiscale
2016 poiché l'anno fiscale finisce nel 2016.
Se isYearEndFiscalYear = false, l'anno fiscale è l'anno nel quale inizia l'anno fiscale. Come mostrato nello schema seguente,
tutte le date comprese tra 1/4/2015 e 31/3/2015 fanno parte dell'anno fiscale 2015 poiché l'anno fiscale inizia nel 2015.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: La casella di controllo Predefinita non è disponibile al momento della creazione. La prima configurazione data
viene impostata automaticamente come impostazione predefinita. Se sono presenti più configurazioni data, contrassegnare
l'impostazione predefinita modificando la configurazione data.
5. Se si desidera e se sono presenti più configurazioni data, è possibile modificare manualmente la configurazione data da applicare.
Per modificare la configurazione data del procedimento, utilizzare Configurazione data in un nodo Output o nella funzione di
estrazione data in un nodo Trasforma e fare clic su Applica.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
6. Salvare il procedimento.
CRM Analytics applica la configurazione data solo ai dati di CRM Analytics. I dati e le funzionalità dell'anno fiscale personalizzato, inclusi
i campi con suffisso _Fiscal, diventano disponibili in base alle singole serie di dati dopo l'esecuzione di ogni procedimento di
Preparazione dati. Inoltre, gli utenti di CRM Analytics possono lavorare con i dati fiscali per le query SAQL, i filtri fiscali e le opzioni dei
gruppi fiscali nei cruscotti digitali e nelle esplorazioni, ad esempio "Anno fiscale" e "Trimestre fiscale".
Suggerimento: La configurazione data predefinita si applica automaticamente solo alle serie di dati eseguite dai procedimenti
di Preparazione dati. Per applicare la configurazione dell'anno fiscale alle serie di dati di flussi di dati, caricamenti di file CSV o dati
connessi, aggiungere la serie di dati a un procedimento di Preparazione dati.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Se la società utilizza un anno fiscale personalizzato e ha definito l'anno fiscale personalizzato in Salesforce, CRM Analytics può ereditare
la definizione dell'anno fiscale personalizzato da Salesforce. L'anno fiscale personalizzato ereditato sarà disponibile per l'utilizzo in CRM
Analytics. Ad esempio, un filtro del cruscotto digitale può restituire le opportunità di questo trimestre fiscale.
Prima di ereditare un anno fiscale personalizzato da Salesforce, è necessario definire un anno fiscale in Imposta in Salesforce. Se sono
già stati definiti uno o più anni fiscali personalizzati in Salesforce, CRM Analytics potrà ereditare gli anni fiscali personalizzati.
Per informazioni su come definire un anno fiscale personalizzato in Salesforce, vedere Definizione dell'anno fiscale.
Per informazioni su come attivare l'eredità dell'anno fiscale personalizzato per CRM Analytics, vedere Abilitazione del supporto dell'anno
fiscale personalizzato a pagina 719.
Per informazioni sui nuovi campi generati da CRM Analytics per ogni campo data, vedere la sezione Campi degli anni fiscali personalizzati
ereditati in Gestione dei valori data a pagina 770.
Risoluzione dei problemi e considerazioni relative all'eredità degli anni fiscali personalizzati
Quando si ereditano le impostazioni dell'anno fiscale personalizzato di Salesforce in CRM Analytics, utilizzare questi suggerimenti
per la risoluzione dei problemi e tenere presenti queste considerazioni.
Risoluzione dei problemi e considerazioni relative all'eredità degli anni fiscali personalizzati
Quando si ereditano le impostazioni dell'anno fiscale personalizzato di Salesforce in CRM Analytics, utilizzare questi suggerimenti per la
risoluzione dei problemi e tenere presenti queste considerazioni.
Risolvere i problemi relativi agli anni fiscali personalizzati in CRM Analytics
Perché le mie serie di dati non hanno il supporto per gli anni fiscali personalizzati?
Se le serie di dati in uso non supportano i periodi fiscali dopo che si ereditano gli anni fiscali personalizzati da Salesforce, eseguire il flusso
di dati o il procedimento della serie di dati. Il supporto inizia quando termina l'esecuzione del flusso di dati.
Perché il filtro del mio cruscotto digitale non ha opzioni per gli anni fiscali personalizzati?
Se il filtro del cruscotto digitale in uso non consente di filtrare in base ai periodi fiscali, eseguire il flusso di dati per ogni serie di dati
presente nel cruscotto digitale. Il supporto inizia al termine dell'esecuzione di ogni flusso di dati.
È un nuovo anno fiscale e improvvisamente CRM Analytics restituisce null per tutte le date?
Se una data non rientra nell'intervallo di un anno fiscale definito ereditato da Salesforce, CRM Analytics restituisce un valore null. Definire
un anno fiscale personalizzato in Salesforce, quindi fare in modo che CRM Analytics lo erediti. Infine, eseguire il flusso di dati di ogni serie
di dati. Al termine dell'esecuzione dei flussi di dati, CRM Analytics restituisce di nuovo dati anziché valori null.
Considerazioni e limitazioni
• Gli anni fiscali personalizzati non sono compatibili con queste istruzioni SAQL:
– fill
– timeseries
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Esempio: la responsabile del servizio clienti di una società con sede in California monitora la creazione giornaliera di casi nel
cruscotto digitale Service Operations. Questo è quello che vede oggi, mercoledì 22 agosto, prima di abilitare il supporto per il fuso
orario nella sua organizzazione.
Il grafico del cruscotto digitale indica il numero di casi creati finora questa settimana. Ma indica anche i casi creati domani, giovedì
23. La responsabile del servizio clienti si trova nel fuso orario PDT ma il cruscotto digitale visualizza i dati in GMT, ovvero 8 ore
avanti. Quindi tutti i casi creati dopo le 16:00 in PDT risultano creati il giorno successivo quando vengono visualizzati in GMT.
Se questi 932 casi venissero creati in una località del fuso orario GMT, il grafico sarebbe accurato. Ma la società ha agenti del servizio
clienti solo in California, quindi il widget non aiuta. In più, i casi creati l'ultimo giorno di un periodo del rapporto possono finire nel
mese, nel trimestre o addirittura nell'anno sbagliato.
Con il supporto per il fuso orario abilitato e il fuso orario supportato impostato sul fuso orario locale (PDT) della società, la responsabile
del servizio clienti ha a disposizione una vista molto più precisa della creazione dei casi di questa settimana.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: gli oggetti connessi sono oggetti che si sincronizzano con Salesforce o fonti di dati esterne tramite la sincronizzazione dei
dati.
Vediamo in dettaglio in che modo CRM Analytics converte i valori di data e ora. Dopo aver abilitato il supporto per il fuso orario, è
necessario aggiornare gli oggetti connessi e le serie di dati. Per aggiornare gli oggetti connessi, sincronizzarli e aggiornare le serie di dati
eseguendo il relativo procedimento o flusso di dati o caricando il file CSV. Durante l'aggiornamento, CRM Analytics esegue questo
processo:
1. CRM Analytics mappa ogni campo Data nella serie di dati o nell'oggetto connesso a un nuovo campo DateOnly o DateTime, a
seconda se i valori del campo hanno un componente di tempo.
779
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
2. I valori nel nuovo campo DateTime sono considerati nel fuso orario GMT e vengono convertiti nel fuso orario selezionato per CRM
Analytics.
Nota: le date delle serie di dati da file CSV vengono trattate come GMT a meno che non si selezioni un fuso orario di origine
diverso quando si carica il file. Vedere Impostazione di un fuso orario di origine per i dati CSV.
3. Il campo DateTime genera campi nel nuovo fuso orario e in GMT (la versione originale), che vengono aggiunti alla serie di dati o
all'oggetto connesso aggiornati. Il campo GMT viene incluso per garantire che la serie di dati funzioni ancora per i cruscotti digitali
esistenti.
Nota: Per abilitare il supporto per il fuso orario personalizzato, vedere Abilitazione di un singolo supporto per il fuso orario
personalizzato a pagina 719.
VEDERE ANCHE:
Gestione dei valori numerici nulli
Profilazione delle colonne per interpretare i dati in un procedimento di Preparazione dati
Trasformazione Prevedi valori mancanti: Inserimento dei valori mancanti
780
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
VEDERE ANCHE:
Limitazioni di CRM Analytics
Tabella 5: Parole chiave riservate di Preparazione dati nelle lenti e nei cruscotti digitali Explorer
tutti
ALL
conteggio
Serie di dati (inclusi i dati di gestione Condivise Le serie di dati generate in un prodotto si
temporanea) possono utilizzare nell'altro. Gli utenti con
un solo tipo di licenza non vedono le serie
di dati dell'altro tipo di licenza. Le serie di
dati generate dalle opportunità in corso di
realizzazione non supportano l'eredità
condivisione o i predicati di sicurezza,
pertanto prestare attenzione quando le si
utilizza per evitare di esporre i dati a utenti
che non devono avervi accesso.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Monitoraggio dei dati e visibilità degli asset Condivisi Gli utenti che dispongono dell'accesso a
entrambi i prodotti possono visualizzare i
dettagli dei processi, i procedimenti e gli
asset di dati di entrambi i prodotti. In alcune
pagine l'utente cambia prodotto per
visualizzare l'altro asset.
• Nella scheda Asset di dati, visualizzare i dati associati a ogni prodotto utilizzando l'elenco a discesa del prodotto (1).
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Prima di fare clic su Nuova serie di dati (2) per caricare un file locale, utilizzare l'elenco a discesa del prodotto per specificare i limiti
e le risorse del prodotto da utilizzare.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Aggiunta e rimozione di oggetti Salesforce e campi locali da una sincronizzazione dei dati
Aggiornare la sincronizzazione dei dati per rispondere ai cambiamenti del business tramite l'aggiunta e la rimozione di oggetti
Salesforce locali e la definizione dei campi da sincronizzare. I dati sincronizzati vengono archiviati in CRM Analytics come oggetti
che possono essere utilizzati nei procedimenti.
Creazione di un'altra connessione dati Salesforce locale
È possibile creare connessioni utilizzando il connettore Salesforce locale per gestire in modo strategico la frequenza di sincronizzazione
dei dati Salesforce in CRM Analytics mediante connessioni locali pianificate individualmente. Quando viene attivato CRM Analytics,
la connessione locale SFDC_LOCAL è già inclusa.
Spostamento di oggetti Salesforce da una connessione locale a un'altra
Gli oggetti possono essere riassegnati da una connessione locale a un'altra.
Filtraggio dei dati sincronizzati in CRM Analytics
Escludere i dati inutili o sensibili dalla sincronizzazione in CRM Analytics mediante i filtri di sincronizzazione dati. I filtri vengono
eseguiti sull'oggetto di origine e velocizzano la sincronizzazione copiando solo i dati degli oggetti necessari in CRM Analytics. se si
prevede di utilizzare i dati esclusi in futuro, utilizzare un filtro di flusso di dati o di procedimento per limitare i dati visualizzati in una
serie di dati anziché un filtro di sincronizzazione dati.
Considerazioni sul connettore Salesforce per dati Salesforce locali
Quando si utilizza il connettore Salesforce, tenere presenti le considerazioni che seguono.
Aggiunta e rimozione di oggetti Salesforce e campi locali da una sincronizzazione dei dati
Aggiornare la sincronizzazione dei dati per rispondere ai cambiamenti del business tramite l'aggiunta e la rimozione di oggetti Salesforce
locali e la definizione dei campi da sincronizzare. I dati sincronizzati vengono archiviati in CRM Analytics come oggetti che possono
essere utilizzati nei procedimenti.
Nota: Per informazioni su come gestire le sincronizzazioni dei dati degli oggetti Salesforce remoti, vedere Aggiunta e rimozione
di oggetti e campi remoti da una sincronizzazione dei dati a pagina 853.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni. Tutti gli oggetti configurati per la sincronizzazione sono elencati sotto il nome
della connessione a cui sono collegati. La connessione locale predefinita è SFDC_LOCAL.
2. Per aggiungere un oggetto e i relativi campi:
a. Fare clic sul menu accanto a una connessione locale. La connessione associata a un oggetto ne determina la pianificazione
della sincronizzazione.
b. Selezionare Modifica oggetti.
c. Per trovare l'oggetto da aggiungere, scorrere o utilizzare la barra di ricerca. Selezionare la casella di controllo accanto all'oggetto.
d. Selezionare la casella di controllo accanto ai campi da trasferire.
e. Se si desidera, modificare gli attributi del campo con o filtrare i dati sincronizzati in CRM Analytics da Filtro sincronizzazione
dei dati.
f. Fare clic su Salva.
784
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
3. Per aggiungere o rimuovere un campo di un oggetto già configurato per la sincronizzazione dei dati:
a. Dalla scheda Connessioni, selezionare la connessione associata all'oggetto. Utilizzare la barra di ricerca per trovare la connessione
e l'oggetto se si ha più di una connessione. Vengono elencati gli oggetti associati alla connessione.
b. Fare clic sul nome dell'oggetto per vederne le colonne. I campi già inclusi nella sincronizzazione sono selezionati.
c. Per aggiungere un campo, selezionare la casella di controllo accanto al campo. Per rimuovere un campo, deselezionare la casella
di controllo accanto al campo.
Nota: Se si elimina uno dei campi abilitati per la sincronizzazione o lo si rende inaccessibile al profilo Utente integrazione
Analytics, la sincronizzazione dei dati dell'oggetto non viene eseguita. Annullare l'eliminazione del campo, ripristinare
l'accesso al profilo Utente integrazione Analytics o deselezionare il campo escludendolo dalla sincronizzazione dei dati
per garantire la corretta esecuzione della sincronizzazione.
Nota: Rimuovere l'oggetto da tutti i procedimenti prima di scollegarsi. La sincronizzazione dei dati interrompe l'estrazione
dei dati dalla fonte di dati a CRM Analytics quando si disconnette un oggetto. Ciò ha effetto sui procedimenti e gli altri
asset che utilizzano questi dati sincronizzati.
Nota: Gli attributi del campo dell'oggetto Salesforce locale salvati più di recente vengono applicati al database. Gli attributi dei
campi possono essere modificati nel Gestore dati oppure utilizzando il nodo SFDCdigest di un flusso di dati. Se si utilizzano i flussi
di dati, controllare entrambe le posizioni prima di salvare per evitare di sovrascrivere i metadati dei campi.
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni. Dopo il
salvataggio, all'inizio del nome della connessione viene aggiunto
automaticamente SFDC_LOCAL_. Ad esempio, se si è assegnato
alla connessione il nome Hourly_Sales, si vedrà aggiunta
all'elenco la connessione SFDC_LOCAL_Hourly_Sales.
785
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
SFDC_LOCAL_ si può modificare o eliminare dopo il primo
salvataggio.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Esempio: I filtri degli oggetti Salesforce locali utilizzano la clausola SOQL WHERE come descritto in SOQL and SOSL Reference.
Ad esempio, "(FiscalQuarter = 2 OR FiscalQuarter = 3) AND Amount > 1000 AND Amount <=
20000".
787
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
788
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Connettori Salesforce
Utilizzare questi connettori per sincronizzare in CRM Analytics i dati dei sistemi che fanno parte dell'ecosistema Salesforce, comprese le
organizzazioni Salesforce esterne.
Nota: Utilizzare la connessione di output Salesforce a pagina 843 per inviare tramite push i dati da CRM Analytics a un'organizzazione
Salesforce.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
789
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.
Descrizione Descrizione
Nota: se si prevede di utilizzare i dati esclusi in futuro, utilizzare un filtro di procedimento per limitare i dati visualizzati in una serie
di dati anziché un filtro di sincronizzazione dati.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
2. Selezionare la connessione associata all'oggetto da filtrare.
3. Fare clic sul nome dell'oggetto da filtrare.
4. Fare clic su Filtro sincronizzazione dei dati.
5. Immettere il filtro.
6. Fare clic su Salva.
Per il connettore Salesforce External, immettere un filtro utilizzando un'espressione con clausola SOQL WHERE come descritto in SOQL
and SOSL Reference. Ad esempio, "(FiscalQuarter = 2 OR FiscalQuarter = 3) AND Amount > 1000 AND
Amount <= 20000".
Considerazioni sul connettore Salesforce External
Quando si utilizza il connettore Salesforce External, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 20 milioni di righe o fino a 10 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene
raggiunto per primo. Quando si utilizza questo connettore, i dati dell'organizzazione Salesforce Government Cloud sono protetti in
790
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
transito con la crittografia avanzata ed è possibile sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto connesso, a
seconda del limite che viene raggiunto per primo.
• Le impostazioni di sicurezza dell'utente utilizzate per la connessione determinano gli oggetti e i campi disponibili per la sincronizzazione
nell'organizzazione esterna.
• Gli oggetti standard disponibili nelle versioni dell'API da 34.0 a 46.0 sono idonei per la sincronizzazione dei dati con questo connettore.
• Per risolvere i problemi di connettività tra le organizzazioni Salesforce, esaminare le limitazioni relative agli indirizzi IP nella propria
organizzazione e considerare la possibilità di disabilitare l'impostazione "Bloccare le sessioni all'indirizzo IP da cui hanno avuto origine"
in entrambe le organizzazioni. Per ulteriori informazioni, vedere questo articolo Knowledge.
Importante: se l'app del pacchetto Marketing Cloud è stata creata utilizzando un endpoint legacy o senza autenticazione OAuth
2.0, utilizzare la Connessione a Contatti Salesforce Marketing Cloud al posto di questo connettore.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Dettagli della connessione
Per questo connettore sono necessari pacchetti Marketing Cloud che utilizzano un endpoint specifico del tenant e autenticazione OAuth
2.0.
Le impostazioni di sicurezza dell'utente utilizzate per la connessione determinano gli oggetti e i campi disponibili per la sincronizzazione.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.
Segreto client Il segreto client di Salesforce Marketing Cloud richiesto per generare
un token di accesso valido.
791
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
URL Salesforce Marketing Cloud L'URL utilizzato per la connessione al WSDL di Salesforce Marketing
Cloud. Per creare l'URL, sostituire "mcxxx" nel valore predefinito
https://mcxxx.soap.marketingcloudapis.com/etframework.wsdl con
l'URI di base SOAP. Per recuperare l'URI di base SOAP:
1. Accedere a Marketing Cloud
2. Accedere a Imposta
3. Fare clic su Strumenti piattaforma
4. Fare clic su App
5. Fare clic su Pacchetti installati
6. Selezionare il pacchetto di destinazione dall'elenco per aprirne
i dettagli. Copiare l'URI di base SOAP dai dettagli.
Ad esempio, se l'URI di base SOAP è
mc7f4m1tsgmxz8862chq5qar2k4q, il valore dell'URL di
Salesforce Marketing Cloud è
https://mc7f4m1tsgmxz8862chq5qar2k4q.soap.marketingcloudapis.com/etframework.wsdl
Differenza rispetto al fuso UTC Impostazione facoltativa. Utilizzato per leggere i dati da Salesforce
Marketing Cloud in un fuso orario diverso da UTC.
Visualizza estensioni dati controllate Impostazione facoltativa. Visualizza le informazioni relative al MID
delle unità aziendali di livello massimo e controllate nell'oggetto
MID utilizzando il formato Parentname_childnameID. Le estensioni
di dati dell'unità operativa corrente sono visualizzate con e senza
suffisso, con dati identici per entrambe.
Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio. Ecco alcune
differenze e miglioramenti da considerare.
• La nuova versione rende accessibili più dati di oggetti Marketing Cloud.
• Nella nuova versione alcuni campi hanno nomi diversi rispetto alla versione legacy. Non ci sono conseguenze sulle estensioni
di dati.
792
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
• Ora è possibile sincronizzare fino a 20 milioni di righe o fino a 10 GB per ogni oggetto con la nuova versione del connettore.
A causa di vincoli tecnici, la versione legacy non può sfruttare completamente il miglioramento di questo limite.
• Le informazioni relative al MID delle unità aziendali di livello massimo e controllate sono ora disponibili nell'oggetto MID
utilizzando il formato Parentname_childnameID. Vengono anche visualizzate le estensioni di dati dell'unità operativa corrente
con e senza suffisso, con dati identici per entrambe. Abilitare la proprietà Visualizza estensioni dati controllate del connettore
per visualizzare queste informazioni. La versione legacy non utilizza la proprietà Visualizza estensioni dati controllate.
Importante: se l'app del pacchetto Marketing Cloud è stata creata utilizzando un endpoint specifico del tenant e l'autenticazione
OAuth 2.0, utilizzare la Connessione a Salesforce Marketing Cloud OAuth 2.0 al posto di questo connettore.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Dettagli della connessione
Per questo connettore sono necessari pacchetti Marketing Cloud creati mediante un endpoint legacy e senza autenticazione OAuth 2.0.
Le impostazioni di sicurezza dell'utente utilizzate per la connessione determinano gli oggetti e i campi disponibili per la sincronizzazione.
Per informazioni sulla preparazione di Marketing Cloud e sulla configurazione di questo connettore, vedere il blog Salesforce.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.
Segreto client Il segreto client di Salesforce Marketing Cloud richiesto per generare
un token di accesso valido.
793
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
ID client L'ID client di Salesforce Marketing Cloud richiesto per generare un
token di accesso valido.
URL Salesforce Marketing Cloud L'URL utilizzato per la connessione al WSDL di Salesforce Marketing
Cloud. Il campo è già compilato, ma può essere modificato.
Differenza rispetto al fuso UTC Impostazione facoltativa. Utilizzato per leggere i dati da Salesforce
Marketing Cloud in un fuso orario diverso da UTC.
• Non sovrascrivere le estensioni di dati durante la sincronizzazione dei dati. L'API SOAP di Marketing Cloud può restituire dati incompleti
da un'operazione di lettura di un'estensione dati se tale estensione dati viene sovrascritta contemporaneamente.
Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.
Importante: Se si desidera sincronizzare i dati di CRM Analytics in Tableau Online, utilizzare invece la connessione di output
Tableau Online.
Dettagli della connessione
L'account Tableau Online utilizzato per creare questa connessione deve avere almeno il ruolo Explorer sito.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
794
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.
Descrizione Descrizione
URL server URL base per il server di Tableau Online, che include il nome
dell'ambiente. Per isolare l'URL server, accedere a Tableau Online
ed estrapolare la parte in grassetto dell'URL:
https://us-west-5a.online.tableau.com/#/site/exampleurl5a/home
URL contenuto La parte del percorso secondario dell'URL di Tableau Online. Per
isolare l'URL contenuto, accedere a Tableau Online ed estrapolare
la parte in grassetto dell'URL:
https://us-west-5a.online.tableau.com/#/site/exampleurl5a/home
Tipo di autenticazione I vari tipi di autenticazione utilizzati per questa connessione. I valori
accettati sono "Password" o "PersonalAccessToken". Se si utilizza
Password, immettere un valore nei campi Nome utente e Password.
Se si immette PersonalAccessToken, immettere i valori nei campi
Nome token di accesso personale e Segreto token di accesso
personale.
Nome token di accesso personale Impostazione facoltativa*. Nome associato a un token di accesso
personale dell'account Tableau Online. Per ulteriori informazioni
sui token di accesso personali, compresa la scadenza di 15 giorni
se non utilizzati, vedere la documentazione PAT di Tableau.
Segreto token di accesso personale Impostazione facoltativa*. Codice segreto associato a un token di
accesso personale dell'account Tableau Online.
Nome progetto Nome del progetto Tableau Online che contiene il workbook da
sincronizzare. Questa proprietà viene impostata automaticamente
su "default".
Nome workbook Nome del workbook Tableau Online pubblicato che contiene le
fonti di dati da sincronizzare in Tableau CRM.
795
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
Nome schema Tipo di operazione consentita dal progetto. Questa proprietà è
impostata automaticamente su "extract", l'impostazione predefinita
di Tableau Online.
*Immettere i campi Nome utente e Password o il campo Nome token di accesso personale e Segreto token di accesso personale.
Considerazioni sul connettore
Quando si utilizza il connettore Tableau Online, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 100.000 righe o fino a 500 MB per oggetto, se questo limite viene raggiunto per primo.
• Questo connettore può leggere solo i dati di un workbook pubblicato.
• Quando si configurano i campi da sincronizzare, l'anteprima dei dati non verrà compilata con dati di esempio. È comunque possibile
selezionare e configurare i campi.
Nota: questa è una funzionalità beta. Il cliente può scegliere di provare a utilizzare questa funzionalità beta a propria discrezione.
L'uso di questa funzione beta è soggetto alle Condizioni dei Servizi Beta specificate in Agreements and Terms.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Dettagli della connessione
Per poter utilizzare questo connettore, collegare un'organizzazione Salesforce a CRM Analytics come fonte di dati in Customer 360 Data
Manager. Creare e caricare un file di dati dalla fonte di dati collegata a Customer 360 Data Manager perché venga elaborato nei profili
globali, quindi esportare i dati del profilo globale per inviarli a CRM Analytics.
Selezionare uno o più oggetti da sincronizzare in CRM Analytics. Da questa anteprima è possibile visualizzare gli attributi dei campi di
tutti i file che si caricano dalla cartella.
Abilitazione dei profili globali e dei dati Customer 360
Per impostare CRM Analytics in modo da includere i profili globali e i dati Customer 360, eseguire le operazioni descritte di seguito.
1. Da Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare Impostazioni.
2. Selezionare Abilita sincronizzazione dati e connessioni.
3. Selezionare Crea cruscotti digitali dai dati del profilo globale Customer 360 Data Manager.
4. Fare clic su Salva.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.
796
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.
Chiave simmetrica principale Salesforce utilizza questa chiave simmetrica principale per abilitare
la crittografia dei dati sul lato client.
Nome regione Regione del servizio Salesforce. Questo campo è di sola lettura.
Percorso cartella Percorso della cartella a cui si collega Salesforce. Questo campo è
di sola lettura.
ID chiave di accesso AWS ID della chiave di accesso del bucket gestita da Salesforce di sola
lettura.
Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.
Connettori di applicazioni
Utilizzare questi connettori per sincronizzare i dati delle applicazioni esterne in CRM Analytics.
797
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.
798
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
Chiave privata Immettere il valore private_key contenuto nel file JSON.
Proprietà Valore
StartDate La data iniziale dell'intervallo di date che si desidera sincronizzare.
Inserirla nel formato AAAA-MM-GG, oppure utilizzare una parola chiave di data relativa
come oggi, ieri o Ngiornifa, dove N è un numero intero positivo.
ViewID L'ID visualizzazione per l'account Google Analytics, che determina quali dati sono disponibili
per la sincronizzazione. L'ID visualizzazione è disponibile nelle impostazioni di visualizzazione
dell'account in Google Analytics.
799
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: Per ulteriori informazioni sui valori StartDate ed EndDate supportati, vedere la guida di riferimento di Google Core Reporting
API.
Considerazioni sul connettore Google Analytics
Quando si utilizza il connettore Google Analytics, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene raggiunto
per primo.
• Google Analytics limita il numero di righe che è possibile sincronizzare per ogni oggetto a 1 milione. Quando si sincronizzano più
di 1 milione di righe, CRM Analytics aggrega i dati dalle righe in eccesso e li sincronizza come una riga contrassegnata dalla dicitura
"Altri".
• I campi personalizzati non sono supportati.
• Google Analytics archivia i dati del sito Web come oggetto binario di grandi dimensioni (blob). Utilizza le visualizzazioni SQL per
eseguire query nel blob per creare 32 oggetti virtuali a cui è possibile connettersi.
Nota: Una conoscenza dell'API di reporting di Google Analytics è utile quando si selezionano gli oggetti virtuali ai quali
connettersi. Le regole dell'API di reporting di Google Analytics per le interazioni di oggetti e metriche consentite, descritte in
Dimensions & Metrics Explorer, influiscono sulla connessione a CRM Analytics. Durante la risoluzione dei problemi, utilizzare
Google Analytics Query Explorer per verificare la validità dei campi in cui si desidera eseguire una query.
• CRM Analytics crea un oggetto virtuale GLOBAL_ACCESS_OBJECT contenente campi provenienti dagli altri oggetti virtuali. Utilizzare
questo oggetto per preparare serie di dati per gli scenari più complessi.
• Otto degli oggetti virtuali contengono solo dimensioni. Non è possibile connettersi a questi oggetti.
• Google Core Reporting API include questi limiti.
– È possibile selezionare fino a 7 dimensioni e 10 misure per ogni oggetto virtuale al quale ci si connette per connessione. Creare
un'altra connessione con le stesse proprietà per aggiungere altre dimensioni o misure.
– È possibile sincronizzare fino a 1 milione di righe per ogni oggetto virtuale. Quando si sincronizzano più di 1 milione di righe,
CRM Analytics aggrega i dati dalle righe in eccesso e li sincronizza come una riga contrassegnata dalla dicitura "Altri". Per
sincronizzare più di 1 milione di righe per un oggetto, valutare la possibilità di utilizzare il connettore Google BigQuery.
Nota: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni sul
possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio. Per questo
connettore sono disponibili due opzioni; eseguire manualmente l'aggiornamento alla connessione Google Analytics Core Reporting
v4 a pagina 800 (consigliata) o deselezionare il selettore di connessione legacy. Se si sceglie di deselezionare il selettore di connessione
legacy, è comunque necessario eseguire manualmente l'aggiornamento alla versione V4 migliorata prima di luglio 2023, quando
Google ritirerà Universal Analytics. Per eseguire manualmente la migrazione, creare una connessione Google Analytics Core
Reporting v4 a pagina 800 con impostazioni identiche a quelle della connessione legacy e con le eventuali nuove proprietà
necessarie. Quindi, aggiornare i procedimenti e i flussi di dati per utilizzare gli oggetti esterni dalla nuova connessione. Conservare
la versione precedente della connessione per risolvere eventuali problemi. Si consiglia di completare la migrazione e il test a breve,
in quanto le versioni legacy dei connettori saranno ritirate a partire dal rilascio Summer '22.
800
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.
801
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Proprietà Valore
StartDate La data iniziale dell'intervallo di date che si desidera sincronizzare.
Inserirla nel formato AAAA-MM-GG, oppure utilizzare una parola chiave di data relativa
come oggi, ieri o Ngiornifa, dove N è un numero intero positivo.
ViewID L'ID visualizzazione per l'account Google Analytics, che determina quali dati sono disponibili
per la sincronizzazione. L'ID visualizzazione è disponibile nelle impostazioni di visualizzazione
dell'account in Google Analytics.
Nota: Per ulteriori informazioni sui valori StartDate ed EndDate supportati, vedere la guida di riferimento di Google Core Reporting
API.
Considerazioni sul connettore Google Analytics Core Reporting V4
Quando si utilizza il connettore Google Analytics Core Reporting V4, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene raggiunto
per primo.
• Prima di utilizzare questo connettore, abilitare l'API di reporting di Google Analytics v4. Per confermare l'uso di questa versione
dell'API, dalla console Google, cercare e aprire la pagina dell'API di reporting di Google Analytics. Se la pagina
descrive l'API come abilitata, continuare a utilizzare il connettore. Se la pagina richiede di abilitare l'API, eseguire l'operazione.
• Google Analytics archivia i dati del sito Web come oggetto binario di grandi dimensioni (blob). Utilizza le visualizzazioni SQL per
eseguire query nel blob per creare 32 oggetti virtuali a cui è possibile connettersi.
802
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: Una conoscenza dell'API di reporting di Google Analytics è utile quando si selezionano gli oggetti virtuali ai quali
connettersi. Le regole dell'API di reporting di Google Analytics per le interazioni di oggetti e metriche consentite, descritte in
Dimensions & Metrics Explorer, influiscono sulla connessione a CRM Analytics. Durante la risoluzione dei problemi, utilizzare
Google Analytics Query Explorer per verificare la validità dei campi in cui si desidera eseguire una query.
• CRM Analytics crea un oggetto virtuale GLOBAL_ACCESS_OBJECT contenente campi provenienti dagli altri oggetti virtuali. Utilizzare
questo oggetto per preparare serie di dati per gli scenari più complessi. Tutti gli altri oggetti devono essere autonomi per essere
supportati.
• Google Analytics limita il numero di righe che è possibile sincronizzare per ogni oggetto a 1 milione. Quando si sincronizzano più
di 1 milione di righe, CRM Analytics aggrega i dati dalle righe in eccesso e li sincronizza come una riga contrassegnata dalla dicitura
"Altri".
• Google Core Reporting API include questi limiti.
– È possibile selezionare fino a 7 dimensioni e 10 misure per ogni oggetto virtuale al quale ci si connette.
– È possibile sincronizzare fino a 1 milione di righe per ogni oggetto virtuale. Quando si sincronizzano più di 1 milione di righe,
CRM Analytics aggrega i dati dalle righe in eccesso e li sincronizza come una riga contrassegnata dalla dicitura "Altri". Per
sincronizzare più di 1 milione di righe per un oggetto, valutare la possibilità di utilizzare il connettore Google BigQuery.
Nota: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni sul
possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio. I connettori
utilizzabili sono due: questo connettore Google Analytics Core Reporting v4 e la connessione Google Analytics a pagina 798 legacy.
Questi connettori non utilizzano il selettore legacy del connettore. Per migrare, creare una connessione con il connettore con
impostazioni identiche a quelle della connessione legacy e con le eventuali nuove proprietà necessarie. Quindi, aggiornare i
procedimenti e i flussi di dati per utilizzare gli oggetti esterni dalla nuova connessione. Conservare la versione precedente della
connessione per risolvere eventuali problemi. Si consiglia di completare la migrazione e il test a breve, in quanto le versioni legacy
dei connettori saranno ritirate a partire dal rilascio Winter '22.
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
803
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.
Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.
Connessione a NetSuite
Creare una connessione remota utilizzando il connettore NetSuite per sincronizzare i dati di NetSuite in CRM Analytics.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Requisiti per la connessione
804
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Le connessioni NetSuite utilizzano l'autenticazione basata su token per accedere a NetSuite. Per creare i token di accesso, creare innanzitutto
un'integrazione nell'account NetSuite e abilitare l'autenticazione basata su token per tale account. È quindi possibile creare i token di
accesso per l'integrazione.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.
Descrizione Descrizione
Chiave consumatore Chiave del cliente associata all'account NetSuite. Generata quando
si crea un'integrazione e si abilita l'autenticazione basata su token
in NetSuite.
Dominio REST Nome del dominio REST. Immettere un URL in questo formato:
https://<Nome dominio REST>.netsuite.com
Il valore del nome di dominio REST dipende dall'ambiente o
dall'account. Le opzioni valide sono:
• rest.na1.beta per un ambiente beta
• rest.sandbox per un account Sandbox
• rest o rest.na1 per un account di produzione
Ad esempio:
https://rest.netsuite.com
805
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
• Utilizzare i caratteri alfanumerici A-Z, a-z e 1-9 nei nomi degli oggetti. Gli altri caratteri, tra cui i caratteri multibyte, vengono sostituiti
da un carattere di sottolineatura.
Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.
Quando si utilizza la versione del connettore legacy, prima di connettersi a un account NetSuite, è necessario installare il pacchetto
NetSuite V2 nell'account.
1. Accedere a NetSuite utilizzando un account con accesso completo.
2. Passare a Customization > SuiteBundler > Search and Install Bundles (Cerca e installa pacchetti) (Personalizzazione
> SuiteBundler > Cerca e installa pacchetti).
3. Nel campo KEYWORDS, immettere Netsuite_V2_Bundle e fare clic su Search (Cerca).
4. Fare clic sul link Netsuite_V2_Bundle.
5. Fare clic su Install (Installa) e completare l'installazione.
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.
806
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
Determining base URLs nel centro assistenza per sviluppatori di
Oracle Eloqua. Ad esempio:
https://secure.s04.eloqua.com
Offset fuso orario Fuso orario nelle impostazioni di sistema di Eloqua relative a GMT.
Ad esempio, se il fuso orario del sistema Eloqua è GMT-06:00,
immettere -06:00
Nome dominio Nome della società per l'account Eloqua, utilizzato per l'accesso a
Eloqua.
Nota: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni sul
possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio. La nuova versione
attualmente utilizza nomi di campo diversi, include più oggetti rispetto alla versione legacy e non supporta ancora l'oggetto
Attività. Per eseguire la migrazione, creare una connessione con il connettore con impostazioni identiche a quelle della connessione
legacy. Quindi, aggiornare i procedimenti e i flussi di dati per utilizzare gli oggetti esterni dalla nuova connessione. Conservare la
versione precedente della connessione per risolvere eventuali problemi. Si consiglia di completare la migrazione e il test a breve,
in quanto le versioni legacy dei connettori saranno ritirate a partire dal rilascio Winter '22.
Connettori di database
Utilizzare questi connettori per sincronizzare i dati dei servizi di database esterni in CRM Analytics.
807
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
808
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: sono supportate solo le istanze di Amazon RDS abilitate per SSL.
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta di distinguere facilmente
le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere spazi. Il nome dell'API è
utilizzato nei procedimenti per fare riferimento ai dati estratti tramite questa connessione.
Non è possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato la connessione.
URL connessione JDBC Schema URL per il database. Immetterlo in questo formato:
<prefisso>.<nomehost>.<cluster>.rds.amazonaws.com:<porta>
Nota: La porta non è facoltativa. se non si specifica una porta, viene utilizzata
quella predefinita.
Ad esempio:
analyticsaws.csg5yuelzxbf.us-west-2.rds.amazonaws.com:5407
Schema Nome dello schema per il database. Obbligatorio se l'URL della connessione JDBC non
fornisce sufficiente contesto. In caso contrario, questa impostazione è facoltativa.
Nota: Questa impostazione è
disponibile per le connessioni • Microsoft SQL Server: utilizzare il nome di schema per specificare l'oggetto corretto.
MariaDB e MySQL. • PostgreSQL: utilizzare il nome di schema per specificare l'oggetto corretto.
Nota: se si prevede di utilizzare i dati esclusi in futuro, utilizzare un filtro di procedimento per limitare i dati visualizzati in una serie
di dati anziché un filtro di sincronizzazione dati.
809
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.
810
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.
Descrizione Descrizione
Numero di nodi nel cluster Il numero di nodi nel cluster Amazon Redshift.
Schema Il nome dello schema di Amazon Redshift. Solo gli oggetti esistenti
all'interno di questo schema sono disponibili per la
sincronizzazione.
Tipo di nodo del cluster Il tipo del nodo del cluster Amazon Redshift.
Nota: se si prevede di utilizzare i dati esclusi in futuro, utilizzare un filtro di procedimento per limitare i dati visualizzati in una serie
di dati anziché un filtro di sincronizzazione dati.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
2. Selezionare la connessione associata all'oggetto da filtrare.
3. Fare clic sul nome dell'oggetto da filtrare.
4. Fare clic su Filtro sincronizzazione dei dati.
811
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
5. Immettere il filtro.
6. Fare clic su Salva.
Per il connettore Amazon Redshift, immettere un filtro con la sintassi descritta nella guida di Amazon Redshift.
Considerazioni sul connettore Amazon Redshift
Tenere presente quanto segue quando si lavora con un connettore Amazon Redshift.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 100 milioni di righe o fino a 50 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene
raggiunto per primo. Quando si utilizza questo connettore, i dati dell'organizzazione Salesforce Government Cloud sono protetti in
transito con la crittografia avanzata ed è possibile sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto connesso, a
seconda del limite che viene raggiunto per primo.
• Verificare che il cluster Redshift al quale ci si sta connettendo abbia SSL abilitato. Per ulteriori informazioni sull'utilizzo di SSL, vedere
Configure Security Options for Connections (Configurazione delle opzioni di sicurezza per le connessioni) nella documentazione di
Amazon Web Services.
• Durante la connessione a una vista Redshift, il selettore di campo appare vuoto quando la lunghezza di un campo supera i 32.000
caratteri e la tabella dati di origine e la vista si trovano in schemi di database diversi. Ridurre la lunghezza del campo in Redshift
oppure spostare la tabella e la vista nello stesso schema.
• quando si sincronizza un oggetto Redshift, il processo si interrompe se la durata della query supera la soglia di 60 minuti.
• Il nodo Redshift deve essere disponibile per i data center Salesforce con questi intervalli IP. I nodi in un VPC o dietro un firewall non
sono supportati.
Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.
Quando si esegue un processo di sincronizzazione per un oggetto Redshift con il connettore legacy, i dati Redshift vengono prima
inseriti temporaneamente in un bucket di Amazon S3 e quindi estratti dal bucket di S3 e inseriti in CRM Analytics. Per consentire
al connettore di accedere ai dati, specificare il nome del bucket, la relativa chiave di accesso segreta e l'ID chiave di accesso nelle
impostazioni di connessione. È possibile sincronizzare solo i dati inclusi nel bucket di Amazon S3 specificato. Il nuovo connettore
non utilizza Amazon S3.
ID chiave di accesso AWS ID della chiave di accesso del bucket Amazon S3.
Nome bucket S3 Il nome del bucket Amazon S3. Obbligatorio quando si utilizza la
versione legacy di questo connettore.
Importante: se si utilizza Standard SQL, utilizzare la Connessione Google BigQuery Standard SQL al posto di questo connettore.
812
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.
Descrizione Descrizione
813
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
Utilizza API archiviazione Impostazione facoltativa. Se il valore è True, utilizza l'API Google
BigQuery Storage Read. Vedere la documentazione dell'API
BigQuery Storage Read di Google per capire il consumo previsto
e i prezzi di Google per l'estrazione dati per maggiori informazioni
sui costi. Se il valore è False, utilizza la modalità di estrazione diretta.
Nota: se si prevede di utilizzare i dati esclusi in futuro, utilizzare un filtro di procedimento per limitare i dati visualizzati in una serie
di dati anziché un filtro di sincronizzazione dati.
814
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Se si include il campo addresses per la sincronizzazione, ogni campo nidificato viene visualizzato come un campo separato in
ogni riga dell'oggetto connesso sincronizzato. I campi indirizzo ripetuti risultano in due righe per ogni referente: una per l'indirizzo
corrente e una per l'indirizzo precedente.
815
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni sul
possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio. La nuova versione
di questo connettore utilizza l'API Google BigQuery Storage Read per una capacità effettiva più elevata e può influire sulla fatturazione
di Google. Se non si è scelto un piano di pagamento a canone fisso, si potrebbe notare un aumento del costo nominale per TB.
Vedere la documentazione dell'API BigQuery Storage Read di Google per capire il consumo previsto e i prezzi di Google per
l'estrazione dati per maggiori informazioni sui costi.
Importante: se si utilizza Legacy SQL, utilizzare la Connessione Google BigQuery per Legacy SQL al posto di questo connettore.
816
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
La creazione dell'account genera un file JSON delle proprietà dell'account, contenente la maggior parte delle impostazioni di connessione
necessarie. Per ulteriori informazioni su come visualizzare e scaricare i dettagli degli account di servizio, consultare la documentazione
di Google relativa alla creazione e gestione delle chiavi degli account di servizio.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.
Descrizione Descrizione
Utilizza API archiviazione Impostazione facoltativa. Se il valore è True, utilizza l'API Google
BigQuery Storage Read. Vedere la documentazione dell'API
817
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
BigQuery Storage Read di Google per capire il consumo previsto
e i prezzi di Google per l'estrazione dati per maggiori informazioni
sui costi. Se il valore è False, utilizza la modalità di estrazione diretta.
Nota: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni sul
possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio. La nuova versione
di questo connettore utilizza l'API Google BigQuery Storage Read per una capacità effettiva più elevata e può influire sulla fatturazione
di Google. Se non si è scelto un piano di pagamento a canone fisso, si potrebbe notare un aumento del costo nominale per TB.
Vedere la documentazione dell'API BigQuery Storage Read di Google per capire il consumo previsto e i prezzi di Google per
l'estrazione dati per maggiori informazioni sui costi.
818
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.
819
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.
820
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
URL connessione JDBC Schema URL per il database. Immetterlo in questo formato:
jdbc:postgresql://<host>:<porta>/<database>
Cercare i dettagli di host, porta e database nelle credenziali del
database. Ad esempio:
jdbc:postgresql://ec1-23-45-67-89.compute-2.amazonaws.com:5112/a1b2c3
Nome utente L'utente del database, specificato nelle credenziali del database.
Nota: se si prevede di utilizzare i dati esclusi in futuro, utilizzare un filtro di procedimento per limitare i dati visualizzati in una serie
di dati anziché un filtro di sincronizzazione dati.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
2. Selezionare la connessione associata all'oggetto da filtrare.
3. Fare clic sul nome dell'oggetto da filtrare.
4. Fare clic su Filtro sincronizzazione dei dati.
5. Immettere il filtro.
6. Fare clic su Salva.
Per il connettore Heroku Postgres, immettere un filtro che utilizza la sintassi descritta nella Guida di Heroku Postgres e nella propria
versione della Guida di Postgres.
Considerazioni sul connettore Heroku Postgres
Quando si utilizza il connettore Heroku Postgres, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 100 milioni di righe o fino a 50 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene
raggiunto per primo. Quando si utilizza questo connettore, i dati dell'organizzazione Salesforce Government Cloud sono protetti in
transito con la crittografia avanzata ed è possibile sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto connesso, a
seconda del limite che viene raggiunto per primo.
• i dati disponibili per la sincronizzazione sono determinati dalle impostazioni di sicurezza dell'utente utilizzate per la connessione.
Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.
821
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.
Descrizione Descrizione
URL di Azure DW JDBC Schema URL per il database. Immetterlo in questo formato: <nome
host>:<porta>
Per formare il nome host, aggiungere
.sql.azuresynapse.net o
.database.windows.net al nome del server. Per
informazioni su come individuare il nome server, consultare la
seguente documentazione Microsoft. Ad esempio, se il nome del
server è Blue_server, il nome host è Blue_server.sql.azuresynapse.net.
La porta predefinita è 1433.
Esempio di URL di Azure DW JDBC:
Blue_server.sql.azuresynapse.net:1433
Password di Azure DW JDBC Password per connettersi all'account di Microsoft Azure SQL Data
Warehouse.
Nome dell'account Azure Blob Nome dell'account Microsoft Azure Synapse Analytics Storage in
cui archiviare temporaneamente i file.
822
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
Nome utente di Azure DW JDBC Nome utente da utilizzare per la connessione all'account Microsoft
Azure Synapse Analytics.
Chiave dell'account Azure Blob Chiave di accesso a Microsoft Azure Storage in cui archiviare
temporaneamente i file.
Nome schema Azure DW Nome dello schema in Microsoft Azure Synapse Analytics.
Nota: se si prevede di utilizzare i dati esclusi in futuro, utilizzare un filtro di procedimento per limitare i dati visualizzati in una serie
di dati anziché un filtro di sincronizzazione dati.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
2. Selezionare la connessione associata all'oggetto da filtrare.
3. Fare clic sul nome dell'oggetto da filtrare.
4. Fare clic su Filtro sincronizzazione dei dati.
5. Immettere il filtro.
6. Fare clic su Salva.
Per il connettore Microsoft Azure Synapse Analytics, immettere un filtro con la sintassi descritta nella documentazione di Azure SQL
Database e di Dynamic SQL.
Considerazioni sul connettore
Quando si utilizza il un connettore Azure Synapse Analytics, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 20 milioni di righe o fino a 10 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene
raggiunto per primo. Quando si utilizza questo connettore, i dati dell'organizzazione Salesforce Government Cloud sono protetti in
transito con la crittografia avanzata ed è possibile sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto connesso, a
seconda del limite che viene raggiunto per primo.
Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.
Quando si utilizza la versione legacy del connettore, l'utente utilizzato per la connessione a Microsoft Azure Synapse Analytics
deve disporre del privilegio db_owner.
823
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.
Descrizione Descrizione
URL connessione JDBC Schema URL per il database. Immetterlo in questo formato: <nome
host>:<porta>
Per formare il nome host, aggiungere
.database.windows.net dopo il nome server. Per
informazioni su come individuare il nome server, consultare la
seguente documentazione Microsoft. Poniamo che il nome server
sia Blue_server, il nome host sarà Blue_server.database.windows.net.
La porta predefinita è 1433.
Esempio di URL:
Blue_server.database.windows.net:1433
824
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: se si prevede di utilizzare i dati esclusi in futuro, utilizzare un filtro di procedimento per limitare i dati visualizzati in una serie
di dati anziché un filtro di sincronizzazione dati.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
2. Selezionare la connessione associata all'oggetto da filtrare.
3. Fare clic sul nome dell'oggetto da filtrare.
4. Fare clic su Filtro sincronizzazione dei dati.
5. Immettere il filtro.
6. Fare clic su Salva.
Per il connettore al database SQL Microsoft Azure, immettere un filtro nella sintassi descritta nella documentazione di Azure SQL Database
e di WHERE.
Considerazioni sul connettore
Quando si utilizza il connettore al database SQL Microsoft Azure, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 100 milioni di righe o fino a 50 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene
raggiunto per primo. Quando si utilizza questo connettore, i dati dell'organizzazione Salesforce Government Cloud sono protetti in
transito con la crittografia avanzata ed è possibile sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto connesso, a
seconda del limite che viene raggiunto per primo.
Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.
Nota: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni sul
possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio. Sono disponibili
due opzioni per il connettore, la nuova connessione SAP HANA Cloud a pagina 826 e questa connessione SAP HANA legacy. Questi
connettori non utilizzano il selettore legacy del connettore. Per migrare, creare una connessione con il connettore con impostazioni
identiche a quelle della connessione legacy e con le eventuali nuove proprietà necessarie. Quindi, aggiornare i procedimenti e i
flussi di dati per utilizzare gli oggetti esterni dalla nuova connessione. Conservare la versione precedente della connessione per
risolvere eventuali problemi. Si consiglia di completare la migrazione e il test a breve, in quanto le versioni legacy dei connettori
saranno ritirate a partire dal rilascio Winter '22.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.
825
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei flussi di dati per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.
Nome utente Nome utente utilizzato per la connessione al database SAP HANA.
826
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni sul
possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio. Sono disponibili
due opzioni per il connettore, questa connessione SAP HANA Cloud e la connessione SAP HANA a pagina 825 legacy. Questi
connettori non utilizzano il selettore legacy del connettore. Per migrare, creare una connessione con il connettore con impostazioni
identiche a quelle della connessione legacy e con le eventuali nuove proprietà necessarie. Quindi, aggiornare i procedimenti e i
flussi di dati per utilizzare gli oggetti esterni dalla nuova connessione. Conservare la versione precedente della connessione per
risolvere eventuali problemi. Si consiglia di completare la migrazione e il test a breve, in quanto le versioni legacy dei connettori
saranno ritirate a partire dal rilascio Winter '22.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.
Nome utente Nome utente utilizzato per la connessione al database SAP HANA.
827
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: se si prevede di utilizzare i dati esclusi in futuro, utilizzare un filtro di procedimento per limitare i dati visualizzati in una serie
di dati anziché un filtro di sincronizzazione dati.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
2. Selezionare la connessione associata all'oggetto da filtrare.
3. Fare clic sul nome dell'oggetto da filtrare.
4. Fare clic su Filtro sincronizzazione dei dati.
5. Immettere il filtro.
6. Fare clic su Salva.
Per il connettore SAP HANA Cloud, immettere un filtro SQL con i nomi degli oggetti tra virgolette. Per ulteriori informazioni, vedere la
documentazione WHERE di SAP HANA.
Considerazioni sul connettore SAP HANA
Quando si utilizza il connettore SAP HANA, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene raggiunto
per primo.
• Il connettore è basato su JDBC.
• La connessione a SAP HANA in locale non è supportata.
Connessione Snowflake
Creare una connessione remota utilizzando il connettore Snowflake per sincronizzare i dati di Snowflake in CRM Analytics.
Nota: Se si desidera sincronizzare i dati di CRM Analytics in Snowflake, utilizzare il connettore di output Snowflake a pagina 847
o la sincronizzazione in uscita per Snowflake a pagina 868.
828
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
navigare tra i vari componenti interessati, ma per avere assistenza nella configurazione è necessario contattare il reparto IT o per la
sicurezza in rete.
1. Configurare Snowflake e il server di autorizzazione esterno selezionato. La Guida di Snowflake contiene istruzioni dettagliate per la
connessione a servizi come Okta e Microsoft Azure AD.
2. Con il server di autorizzazione configurato, seguire la procedura descritta in Definizione di un provider di autenticazione
nell'organizzazione Salesforce nella Guida di Salesforce.
• Se si utilizza Okta, le istruzioni di Okta spiegano come aggiungere il servizio a Salesforce.
3. Con il provider di autenticazione aggiunto a Salesforce, definire una credenziale denominata in Salesforce. Selezionare il protocollo
di autenticazione OAuth 2.0 e il tipo di identità Direttore denominato.
4. Aggiungere la connessione Snowflake. Per l'impostazione Tipo di autenticazione, immettere OAuth.
Nota: OAuth 2.0 è il protocollo standard del settore per l'autorizzazione, ma non è possibile testare ogni possibile combinazione
di servizi. Registrare un caso con l'Assistenza clienti Salesforce se il servizio non è in grado di connettersi al sistema Provider di
autenticazione.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.
Descrizione Descrizione
Tipo di autenticazione I vari tipi di autenticazione utilizzati per questa connessione. I valori
accettati sono "OAuth", "Password" o "PrivateKey".
• Se si utilizza OAuth, immettere un valore nel campo Credenziale
denominata.
• Se si utilizza Password, immettere un valore nei campi Nome
utente e Password.
829
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
Passphrase chiave privata Impostazione facoltativa*. Passphrase associata alla chiave privata
specificata.
Parametri aggiuntivi URL JDBC Impostazione facoltativa. Uno o più parametri di connessione JDBC.
Immetterli nel formato
parametro1=valore¶metro2=valore¶metro3=valore
Ad esempio:
user=joates&warehouse=mywh&db=mydb&schema=public
* Immettere una password oppure immettere sia la Chiave privata che la Passphrase chiave privata. Per ulteriori informazioni sulle chiavi
private, vedere la documentazione della chiave privata Snowflake.
830
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: se si prevede di utilizzare i dati esclusi in futuro, utilizzare un filtro di procedimento per limitare i dati visualizzati in una serie
di dati anziché un filtro di sincronizzazione dati.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
2. Selezionare la connessione associata all'oggetto da filtrare.
3. Fare clic sul nome dell'oggetto da filtrare.
4. Fare clic su Filtro sincronizzazione dei dati.
5. Immettere il filtro.
6. Fare clic su Salva.
Per il connettore Snowflake, immettere un filtro SQL come descritto nella documentazione di Snowflake WHERE.
Considerazioni sul connettore Snowflake
Quando si utilizza il connettore Snowflake, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 100 milioni di righe o fino a 50 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene
raggiunto per primo. Quando si utilizza questo connettore, i dati dell'organizzazione Salesforce Government Cloud sono protetti in
transito con la crittografia avanzata ed è possibile sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto connesso, a
seconda del limite che viene raggiunto per primo.
• I warehouse Snowflake possono essere configurati per la ripresa e la sospensione automatica. Consultare la documentazione Snowflake
per ulteriori informazioni su come utilizzare al meglio queste funzionalità.
• La credenziale denominata deve utilizzare il tipo di identità Direttore denominato e avere lo stato Autenticato. Per ulteriori informazioni,
vedere Definizione di una credenziale denominata.
Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.
• Quando si utilizza la versione legacy del connettore Snowflake, le impostazioni Chiave privata e Passphrase chiave privata non
sono utilizzate. La proprietà Password è obbligatoria.
VEDERE ANCHE:
Creazione di una connessione live a Snowflake
Esplorazione dei dati direttamente in Snowflake
Connessione Zendesk
Creare una connessione remota utilizzando il connettore Snowflake per sincronizzare i dati di Snowflake in CRM Analytics.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
831
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.
Descrizione Descrizione
Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.
832
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Connessione ad Amazon S3
Per sincronizzare i dati CSV di un bucket S3 in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore Amazon S3.
Connessione ad Amazon S3
Per sincronizzare i dati CSV di un bucket S3 in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore Amazon S3.
Nota: se invece si desidera scrivere i dati da CRM Analytics ad Amazon S3, usare una connessione di output Amazon S3 a pagina
840.
Dettagli della connessione
Conoscere la gerarchia delle cartelle dei bucket S3 è fondamentale per la configurazione del connettore. Specificare le impostazioni di
bucket S3 e il percorso della cartella controllante durante la creazione della connessione. Quindi selezionare uno o più oggetti, che sono
le sottocartelle del percorso della cartella controllante, che contengono i file CSV che si desidera sincronizzare in CRM Analytics. Quando
si sincronizza l'oggetto connesso, CRM Analytics cerca un file CSV denominato schema_sample.csv per individuare lo schema
dei dati CSV nella cartella e per visualizzare un'anteprima dei dati. Da qui, è possibile visualizzare e modificare gli attributi dei campi per
tutti i file che si caricano dalla cartella.
CRM Analytics carica tutti i file CSV della sottocartella che hanno gli stessi campi del file schema_sample.csv e aggiunge le righe
in un unico oggetto.
Le autorizzazioni per l'account Amazon S3 utilizzato per creare questa connessione devono includere ListBucket e GetObject. Le
autorizzazioni devono includere le concessioni di risorse per il bucket e "qualsiasi oggetto" o, se si vuole essere più specifici, i valori ARN
appropriati che rappresentano il percorso e gli oggetti a cui si fa riferimento. Ad esempio:
833
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.
Descrizione Descrizione
Chiave simmetrica principale Impostazione facoltativa per la gestione della crittografia lato client.
È possibile la connessione a oggetti crittografati con chiavi master
del cliente memorizzate nel servizio di gestione delle chiavi AWS
o una chiave generata dal cliente nel formato AES a 256 bit. Per
informazioni, vedere la documentazione di Amazon.
834
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
Nome regione Regione del servizio S3, ad esempio UE (Irlanda). Per l'elenco
dei nomi delle regioni, vedere Nomi delle regioni S3 in CRM
Analytics sotto.
Percorso cartella Percorso alla cartella a cui ci si desidera connettere. Il percorso deve
iniziare con il nome bucket e non può includere il nome della
sottocartella di cui si desidera sincronizzare i dati.
ID chiave di accesso AWS ID della chiave di accesso del bucket Amazon S3.
EU (Francoforte) eu-central-1
EU (Irlanda) eu-west-1
EU (Londra) eu-west-2
EU (Parigi) eu-west-3
EU (Stoccolma) eu-north-1
835
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Il percorso della cartella in S3 inizia con il nome bucket (1), seguito da un nome cartella (2). In questo esempio, la sottocartella (3)
contiene i dati CSV che si desidera sincronizzare. Quando si specifica l'impostazione del percorso della cartella della connessione, si
includono solo il bucket (1) e la cartella controllante (2) e non la sottocartella (3) che si sta sincronizzando. Creata la connessione,
tutte le sottocartelle della cartella controllante (2), tra cui Call_Back_Logs_2018_Jan, appaiono come oggetti che è possibile
sincronizzare utilizzando questa connessione.
836
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
• I nomi delle cartelle in S3 devono seguire le convenzioni di denominazione dello sviluppatore, senza spazi o caratteri speciali.
• Rinominare uno dei file nella sottocartella in schema_sample.csv. CRM Analytics utilizza questo file per rilevare lo schema dei
dati CSV.
837
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
– 2018
• 2018_quarter1_results.csv
• 2018_quarter2_results.csv
• 2018_quarter3_results.csv
• 2018_quarter4_results.csv
– 2019
• 2019_quarter1_results.csv
• 2019_quarter2_results.csv
• 2019_quarter3_results.csv
• 2019_quarter4_results.csv
• Call_Logs
– 2018_Call_Logs
• Q1_2018
– call_logs_2018_01.csv
– call_logs_2018_02.csv
– call_logs_2018_03.csv
• Q2_2018
– call_logs_2018_04.csv
– call_logs_2018_05.csv
– call_logs_2018_06.csv
• Q3_2018
– call_logs_2018_07.csv
– call_logs_2018_08.csv
– call_logs_2018_09.csv
• Q4_2018
– call_logs_2018_10.csv
– call_logs_2018_11.csv
– call_logs_2018_12.csv
Vediamo in che modo si possono impostare le connessioni e gli oggetti connessi per raggiungere i seguenti obiettivi.
Obiettivo Azione
Estrarre dati da più bucket per inserirli in CRM Analytics. Poiché ogni connessione è associata a un solo bucket, creare una
connessione separata per ogni bucket.
Ad esempio, per estrarre i dati dai bucket Quarterly_Financial_Data
e Call_Logs buckets, creare due connessioni, una per
Quarterly_Financial_Data e l'altra per Call_Logs. Per ogni
838
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Obiettivo Azione
connessione, impostare il nome bucket appropriato nella proprietà
di connessione Percorso cartella.
Estrarre cartelle specifiche, ma non tutte le sottocartelle, da una Creare una connessione per la cartella controllante e quindi usare
cartella controllante. la connessione per connettersi a sottocartelle specifiche.
Ad esempio, per estrarre registri chiamate dalle cartelle Q1_2018
e Q2_2018, creare una connessione con percorso cartella
Call_Logs/2018_Call_Logs. Quindi creare gli oggetti
connessi per Q1_2018 e Q2_2018.
Estrarre i dati da un sottoinsieme dei file CSV di una cartella. Spostare il sottoinsieme di file in una sottocartella, creare la
connessione per la cartella controllante e quindi utilizzare la
connessione per connettersi alla sottocartella.
Ad esempio, per estrarre dati da call_logs_2018_11.csv e
call_logs_2018_12.csv, spostare questi file CSV in una nuova
sottocartella in Q4_2018. Quindi, creare una connessione con
percorso cartella Call_Logs/2018_Call_Logs/Q4_2018.
Infine, creare un oggetto connesso basato sulla nuova sottocartella.
Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.
Connettori di output
Utilizzare i connettori di output per inviare tramite push i dati da CRM Analytics al sistema remoto. I connettori di output possono eseguire
il push come parte di un nodo di output preparazione dati e alcuni possono anche inviare tramite push dati non preparati utilizzando
Sincronizza in uscita.
839
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: Se invece si preferisce sincronizzare i dati di un bucket Amazon S3 con CRM Analytics, usare una Connessione ad Amazon
S3 a pagina 833.
Funzionamento dei connettori di output di CRM Analytics con i nodi Output
I connettori CRM Analytics consentono di scrivere l'esito di un procedimento in un sistema esterno dove può essere sottoposto a ulteriore
analisi, automazione o archiviato. Dopo aver configurato la fonte di dati e il percorso cartella per un connettore di output usando i
passaggi di questa guida, creare un procedimento usando Preparazione dati. Aggiungere un nodo Output al procedimento e selezionare
la scrittura sulla connessione di output. Selezionare la connessione S3 configurata e scegliere l'oggetto S3 che conterrà i dati di output.
Quando viene eseguito il procedimento, CRM Analytics scrive i dati sull'oggetto specificato nel percorso della cartella all'interno della
directory. Ad esempio, se è stato specificato il percorso della cartella ...support/servicedata ed è stato scelto l'oggetto
APAC, si scrive nella cartella APAC del percorso ...support/servicedata/APAC. La cartella conterrà i file seguenti:
• Il file .csv della serie di dati di output, con lo standard di denominazione percorsocartella_0.csv. Nel nostro esempio,
l'output è APAC_0.csv. Per le serie di dati più grandi, CRM Analytics suddivide automaticamente i dati in più file .csv, a cui
aggiunge numeri progressivi crescenti dopo il nome. Nel nostro esempio, ci sarebbero i file APAC_1.csv, APAC_2.csv, e così
via fino all'esaurimento dei dati. Il file non ha una riga di intestazione.
• Il file di metadati schema.json, con informazioni in ciascuna colonna come nome, tipo di dati e precisione.
• Il file _SUCCESS, generato una volta che il file .csv è stato completamente scritto.
Quando si eseguirà di nuovo il procedimento, i file generati in precedenza verranno eliminati e sostituiti da una nuova versione.
Abilitazione del connettore di output Amazon S3
1. Da Imposta, nella casella Ricerca veloce, immettere Analytics, selezionare Analytics e quindi Impostazioni.
2. Selezionare Abilita connessione di output Amazon S3 e salvare le modifiche.
Aggiunta del connettore di output
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
2. Fare clic su Nuova connessione.
3. Fare clic su Output.
840
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
4. Fare clic sull'icona del connettore e immettere le impostazioni, come descritto nella sezione Impostazioni di connessione.
5. Fare clic su Salva e testa. Salva e testa convalida le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce,
CRM Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Nome sviluppatore non può includere
spazi e non può essere modificato dopo la creazione della
connessione.
Descrizione Descrizione
Percorso cartella Percorso alla cartella a cui ci si desidera connettere. Il percorso deve
iniziare con il nome bucket e non può includere il nome della
sottocartella di cui si desidera sincronizzare i dati.
VEDERE ANCHE:
Nodo Output: Scrittura dei risultati di un procedimento in una serie di dati o sistema esterno
841
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: Se invece si desidera sincronizzare i dati da Microsoft Azure Synapse Analytics o da un pool SQL dedicato in CRM Analytics,
utilizzare una connessione ad Azure Synapse Analytics. In alternativa, per sincronizzare i dati dal database SQL di Microsoft Azure
a CRM Analytics, utilizzare una connessione al database SQL di Microsoft Azure.
Nota: questa è una funzionalità beta. Il cliente può scegliere di provare a utilizzare questa funzionalità beta a propria discrezione.
L'uso di questa funzione beta è soggetto alle Condizioni dei Servizi Beta specificate in Agreements and Terms.
Funzionamento della connessione ad Azure Data Lake Output
I connettori CRM Analytics consentono di scrivere l'esito di un procedimento in un sistema esterno dove può essere sottoposto a ulteriore
analisi, automazione o archiviato. Dopo aver configurato la fonte di dati e il percorso cartella per un connettore di output usando i
passaggi di questa guida, creare un procedimento usando Preparazione dati. Aggiungere un nodo Output al procedimento e selezionare
la scrittura sulla connessione di output. Selezionare la connessione Azure Data Lake configurata e scegliere l'oggetto che conterrà i dati
di output. Quando viene eseguito il procedimento, CRM Analytics scrive i dati sull'oggetto specificato nel percorso della cartella all'interno
della directory. Ad esempio, se è stato specificato il percorso della cartella ...support/servicedata ed è stato scelto l'oggetto
APAC, si scrive nella cartella APAC del percorso ...support/servicedata/APAC. La cartella conterrà i file seguenti:
• Il file .csv della serie di dati di output, con lo standard di denominazione percorsocartella_0.csv. Nel nostro esempio,
l'output è APAC_0.csv. Per le serie di dati più grandi, CRM Analytics suddivide automaticamente i dati in più file .csv, a cui
aggiunge numeri progressivi crescenti dopo il nome. Nel nostro esempio, ci sarebbero i file APAC_1.csv, APAC_2.csv, e così
via fino all'esaurimento dei dati. Il file non ha una riga di intestazione.
• Il file di metadati schema.json, con informazioni in ciascuna colonna come nome, tipo di dati e precisione.
• Il file _SUCCESS, generato una volta che il file .csv è stato completamente scritto.
Quando si eseguirà di nuovo il procedimento, i file generati in precedenza verranno eliminati e sostituiti da una nuova versione.
Abilitazione del connettore Azure Data Lake Output
1. Da Imposta, nella casella Ricerca veloce, immettere Analytics, selezionare Analytics e quindi Impostazioni.
2. Selezionare Abilita connessione di output Azure Data Lake e salvare le modifiche.
Aggiunta del connettore di output
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
2. Fare clic su Nuova connessione.
3. Fare clic su Output.
4. Fare clic sull'icona del connettore e immettere le impostazioni, come descritto nella sezione Impostazioni di connessione.
5. Fare clic su Salva e testa. Salva e testa convalida le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce,
CRM Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
842
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Nome sviluppatore non può includere
spazi e non può essere modificato dopo la creazione della
connessione.
Chiave di accesso Chiave di accesso di Azure Data Lake. Per ulteriori informazioni,
vedere la Guida di Azure Data Lake di Microsoft.
Contenitore Nome del contenitore Azure Data Lake in cui il connettore scriverà.
Percorso cartella Percorso alla cartella a cui ci si desidera connettere. Il percorso non
include il nome del contenitore o il nome della sottocartella in cui
si desidera inviare i dati tramite push. Ad esempio:
support/servicedata
Nota: utilizzare la connessione Salesforce External a pagina 789 per sincronizzare i dati da un'altra organizzazione Salesforce in
CRM Analytics.
Funzionamento del connettore Salesforce Output di CRM Analytics con il nodo Output
I connettori Salesforce Output di CRM Analytics consentono di scrivere l'esito di un procedimento in un'organizzazione Salesforce dove
può essere sottoposto a ulteriore analisi, automazione o archiviazione. Dopo aver configurato un connettore di output per l'organizzazione
Salesforce, creare un procedimento usando Preparazione dati. Aggiungere un nodo Output al procedimento, selezionare la connessione
Salesforce Output e configurare il nodo con l'oggetto, la mappatura e altre impostazioni. Quando viene eseguito il procedimento, CRM
Analytics è in grado di INSERIRE, AGGIORNARE o INSERIRE CON AGGIORNAMENTO la serie di dati di output negli oggetti supportati.
Abilitazione del connettore Salesforce Output
1. In Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce.
2. Selezionare Impostazioni in Analytics.
843
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Non è possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo
aver creato la connessione.
Descrizione Descrizione
844
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
845
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
• Per risolvere i problemi dovuti a connessioni non riuscite o parzialmente riuscite, vedere Analisi delle esecuzioni non riuscite del
connettore Salesforce Output.
• Ogni connessione di output può essere usata una volta per procedimento.
• Le connessioni di output sono disponibili unicamente per i procedimenti creati con Preparazione dati.
• Questo connettore non supporta gli oggetti che sono la parte controllante o controllata in una relazione controllante-controllato.
Se sono presenti due oggetti personalizzati con una dipendenza, inserire manualmente il record intestazione, ottenere l'ID intestazione,
quindi inserire il record dei dettagli con questi dettagli.
• I descrittori di condivisione, ovvero l'ID di qualsiasi utente o gruppo che ha accesso a un record, non vengono inclusi nell'output
dall'organizzazione di origine all'organizzazione di destinazione.
• Questo connettore supporta l'inserimento, l'aggiornamento e l'inserimento con aggiornamento negli oggetti personalizzati e in
questi oggetti Salesforce supportati:
– Account
– AccountForecast
– AccountProductForecast
– AccountProductPeriodForecast
– AccountForecastPeriodMetrics
– Attività
– AdvAccountForecastFact
– AdvAccountForecastSetPartner
– Asset
– Casi
– Referenti
– Evento
– Lead
– Opportunità
– Ordine
– OrderItem
– Product2
– ProgramRebateTypPayoutSrc
– RebateMemberProductAggregate
– RebateProgramMemberPayout
– RebateProgramPayoutPeriod
– Operazione
• Per restituire i valori di misura nulli a Salesforce, vedere Abilitazione della gestione delle misure nulle. Per generare valori di dimensione
nulli, aggiungere una trasformazione bucket per ogni colonna dimensione con valori nulli, selezionare Inserisci in bucket i valori
nulli e impostare il valore N/D.
846
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Se un record non è riuscito, analizzare più a fondo in Workbench. Le righe non vengono eseguite perché i dati della riga non sono
stati in grado di creare o aggiornare un record in Salesforce. Questo può accadere per diversi motivi, tra cui la formattazione non
corretta della data o una discrepanza tra il tipo di dati della riga di origine e quello del campo del record.
11. Per trovare le righe con esito positivo, creare l'URI seguendo le istruzioni nell'articolo che descrive come ottenere i risultati del record
dei processi riusciti.
Nota: Utilizzare Sincronizza in uscita per Snowflake a pagina 868 per inviare i dati non elaborati da CRM Analytics a Snowflake
dopo aver configurato la connessione. Se si desidera sincronizzare i dati di Snowflake in CRM Analytics, utilizzare invece la connessione
Snowflake a pagina 828.
847
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Non è possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo
aver creato la connessione.
Descrizione Descrizione
Tipo di autenticazione I vari tipi di autenticazione utilizzati per questa connessione. I valori
accettati sono "Password" o "PrivateKey". Se si utilizza Password,
immettere un valore nel campo password. Se si immette PrivateKey,
immettere i valori nei campi PrivateKey e Passphrase chiave privata.
848
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
Account Nome dell'account Snowflake.
Passphrase chiave privata Impostazione facoltativa*. Passphrase associata alla chiave privata
specificata.
* Immettere una password oppure immettere sia la Chiave privata che la Passphrase chiave privata. Per ulteriori informazioni sulle chiavi
private, vedere la documentazione della chiave privata Snowflake.
Invio tramite push dei dati a Snowflake
Con il connettore di output Snowflake configurato, si ha la possibilità di inviare tramite push i dati a Snowflake da CRM Analytics in due
modi. Per inviare tramite push i dati aumentati e trasformati, creare un procedimento di Preparazione dati che unisca e trasformi i dati
da inviare a Snowflake. Aggiungere un nodo Output e configurarlo per l'uso del connettore Salesforce Output.
1. Selezionare la scrittura in una connessione di output.
2. Selezionare il nome connessione della connessione di output Snowflake.
3. Selezionare Applica.
4. Salvare il procedimento.
Per inviare i dati non elaborati, senza augment né trasformazione, utilizzare Sincronizza in uscita per Snowflake. I dati vengono inviati
con ogni sincronizzazione dei dati. Non si utilizza un procedimento di Preparazione dati.
Considerazioni sul connettore di output Snowflake
849
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Tenere presenti questi comportamenti quando si utilizza il connettore di output Snowflake e il nodo Output di un procedimento di
Preparazione dati.
• Ogni connessione di output può essere usata una volta per procedimento. Per ripetere l'invio dallo stesso procedimento, aggiungere
un'altra connessione con le stesse credenziali.
• Le connessioni di output sono disponibili unicamente per i procedimenti creati con Preparazione dati.
• Quando i dati dell'esecuzione precedente vengono eliminati per fare posto a quelli dell'esecuzione attuale, la versione precedente
di una serie di dati di output risulta inaccessibile. Configurare un processo per copiare o utilizzare l'output dopo ogni esecuzione.
VEDERE ANCHE:
Nodo Output: Scrittura dei risultati di un procedimento in una serie di dati o sistema esterno
Importante: Se si desidera sincronizzare i dati di Tableau Online in CRM Analytics, utilizzare invece la connessione di output
Tableau Online.
Funzionamento del connettore di output Tableau Online
Il connettore di output Tableau Online, da CRM Analytics, consente di scrivere il risultato di un procedimento in un progetto Tableau
Online come file .hyper. Dopo aver configurato un connettore di output per Tableau Online, creare un procedimento usando Preparazione
dati. Aggiungere un nodo Output al procedimento, selezionare la connessione di output Tableau Online e configurare il nodo con
l'oggetto (il progetto Tableau Online). Quando il procedimento viene eseguito, CRM Analytics scrive la serie di dati di output come file
.hyper nel progetto selezionato. Se si esegue di nuovo il procedimento, il file .hyper viene sovrascritto, ma l'utente può visualizzare le
versioni dei file della cronologia in Tableau Online.
Requisiti di autorizzazione con credenziali per Tableau Online
Le credenziali utilizzate per creare la connessione di output Tableau Online devono utilizzare la licenza Creator. Il ruolo Creator fornisce
l'accesso necessario.
Abilitazione del connettore di output Tableau Online
1. In Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce.
2. Selezionare Impostazioni in Analytics.
3. Selezionare Abilita connessione di output Tableau Online e Salva.
Aggiunta del connettore di output
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
2. Fare clic su Nuova connessione.
3. Fare clic su Output.
4. Fare clic sull'icona del connettore e immettere le impostazioni, come descritto nella sezione Impostazioni di connessione.
5. Fare clic su Salva e testa. Salva e testa convalida le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce,
CRM Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.
850
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Non è possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo
aver creato la connessione.
Descrizione Descrizione
Tipo di autenticazione I vari tipi di autenticazione utilizzati per questa connessione. I valori
accettati sono "Password" o "PersonalAccessToken". Se si utilizza
Password, immettere un valore nei campi Nome utente e Password.
Se si immette PersonalAccessToken, immettere i valori nei campi
Nome token di accesso personale e Segreto token di accesso
personale.
Nome token di accesso personale Impostazione facoltativa*. Nome associato a un token di accesso
personale dell'account Tableau Online. Per ulteriori informazioni
sui token di accesso personali, compresa la scadenza di 15 giorni
se non utilizzati, vedere la documentazione PAT di Tableau.
Segreto token di accesso personale Impostazione facoltativa*. Codice segreto associato a un token di
accesso personale dell'account Tableau Online.
URL contenuto La parte del percorso secondario dell'URL di Tableau Online. Per
isolare l'URL contenuto, accedere a Tableau Online ed estrapolare
la parte in grassetto dell'URL:
https://us-west-5a.online.tableau.com/#/site/exampleurl5a/home
URL server URL base per il server di Tableau Online, che include il nome
dell'ambiente. Per isolare l'URL server, accedere a Tableau Online
ed estrapolare la parte in grassetto dell'URL:
https://us-west-5a.online.tableau.com/#/site/exampleurl5a/home
*Immettere i campi Nome utente e Password o il campo Nome token di accesso personale e Segreto token di accesso personale.
Invio tramite push dei dati a Tableau Online
Con il connettore di output Tableau Online configurato, creare un procedimento di Preparazione dati che unisca e trasformi i dati da
inviare a Tableau Online. Aggiungere un nodo Output e configurarlo per l'uso del connettore di output Tableau Online.
851
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
852
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
3. Per aggiungere o rimuovere un campo di un oggetto già configurato per la sincronizzazione dei dati:
a. Dalla scheda Connessioni, selezionare la connessione associata all'oggetto. Utilizzare la barra di ricerca per trovare la connessione
e l'oggetto se si ha più di una connessione. Vengono elencati gli oggetti associati alla connessione.
b. Fare clic sul nome dell'oggetto per vederne le colonne. I campi già inclusi nella sincronizzazione sono selezionati.
c. Per aggiungere un campo, selezionare la casella di controllo accanto al campo. Per rimuovere un campo, deselezionare la casella
di controllo accanto al campo.
d. Fare clic su Salva.
Nota: Prima di disconnettersi, rimuovere l'oggetto da tutti i procedimenti. La sincronizzazione dei dati interrompe
l'estrazione dei dati dalla fonte di dati a CRM Analytics quando si disconnette un oggetto. Ciò ha effetto sui procedimenti
e gli altri consumatori di questi dati sincronizzati.
Nota:
• Nei dati di anteprima vengono visualizzate solo le modifiche dell'etichetta del campo.
853
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
• Il valore predefinito e la precisione devono essere coerenti tra le fonti di dati combinate. Rivedere la configurazione delle altre
fonti di dati quando si modifica il valore e la precisione.
• Per gli oggetti connessi non S3 esistenti, è possibile modificare i tipi di campo misura e data in testo. Se si modifica un campo
nel tipo testo e si desidera ripristinare il tipo precedente, tornare alla schermata di selezione dei campi. Deselezionare il campo
e selezionare nuovamente il campo. Il tipo originale del campo viene ripristinato quando si passa alla schermata di anteprima.
• Per i nuovi oggetti connessi S3, è possibile modificare qualsiasi tipo di campo in qualsiasi tipo di campo. Per gli oggetti connessi
S3 esistenti, è possibile modificare i tipi dei campi se si rimuove l'oggetto e i campi e quindi li si ricrea o trasforma dopo
l'estrazione.
• Se la connessione al sistema remoto scade, non verrà caricata alcuna riga nell'anteprima dei dati. È possibile continuare a
modificare gli attributi dei campi e salvarli, oppure annullare e riprovare per verificare se è possibile estrarre i dati.
Importante: gli oggetti connessi verranno sincronizzati alla successiva esecuzione della sincronizzazione per la connessione. Per
rendere immediatamente disponibili i dati in un procedimento, eseguire la sincronizzazione manualmente.
VEDERE ANCHE:
Verifica delle impostazioni di sincronizzazione incrementale per i dati Salesforce
Pianificazione, esecuzione e monitoraggio della sincronizzazione dei dati
Connettori aggiornabili
Le connessioni esistenti create con uno di questi connettori rimangono nella versione legacy finché non si esegue l'aggiornamento
utilizzando il selettore legacy del connettore.
Connettore Note
Connettore Amazon Redshift La nuova versione non utilizza Amazon S3. Le impostazioni chiave
simmetrica principale, chiave di accesso segreta di AWS, ID chiave
di accesso AWS e nome bucket S3 non sono utilizzate.
854
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Connettore Note
Connettore AWS RDS PostgreSQL
Connettore Google BigQuery Legacy SQL Ora è supportata l'API BigQuery Storage Read, che può aumentare
la capacità effettiva. Impostare la proprietà Utilizza API archiviazione
della nuova versione su true per utilizzare l'API BigQuery Storage.
La nuova versione non utilizza l'ambiente di gestione temporanea.
Connettore Google BigQuery Standard SQL Ora è supportata l'API BigQuery Storage Read, che può aumentare
la capacità effettiva. Impostare la proprietà Utilizza API archiviazione
della nuova versione su true per utilizzare l'API BigQuery Storage.
La nuova versione non utilizza l'ambiente di gestione temporanea.
Connettore NetSuite La nuova versione usa nomi degli oggetti diversi rispetto alla
versione legacy. Dopo l'aggiornamento, aggiornare i procedimenti
e i flussi di dati con i nuovi nomi degli oggetti.
Connettore OAuth 2.0 Contatti Salesforce Marketing Cloud La nuova versione rende accessibili più dati di Marketing Cloud
tramite il supporto esteso per le estensioni dati.
Connettore Snowflake
Connettore Zendesk
855
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: se questa opzione non è visualizzata, è probabile che la versione in uso sia già quella nuova. Contattare l'Assistenza
clienti Salesforce per scoprire se la connessione è idonea per il ripristino della versione legacy.
Connettore Note
Connettore Google Analytics Core Reporting v4 La nuova versione supporta gli oggetti personalizzati. L'uso dell'API
Core Reporting v4.0 offre ulteriori opzioni di Google Analytics. È
possibile che sia necessario abilitare v4.0.
Connettore Oracle Eloqua La nuova versione attualmente utilizza nomi di campo diversi,
include più oggetti rispetto alla versione legacy e non supporta
ancora l'oggetto Attività.
Connettore SAP HANA Sono disponibili due opzioni per il connettore, il connettore SAP
HANA Cloud e il connettore SAP HANA, che corrispondono alla
versione nuova o a quella precedente. Questi connettori non
utilizzano il selettore legacy del connettore. La nuova versione del
connettore supporta il filtraggio, utilizza proprietà di connessione
diverse ed è basata su JDBC.
Percorso di aggiornamento per le connessioni esistenti Per migrare, creare una connessione con il connettore con impostazioni
identiche a quelle della connessione legacy e con le eventuali nuove proprietà necessarie. Quindi, aggiornare i procedimenti e i flussi di
dati per utilizzare gli oggetti esterni dalla nuova connessione. Conservare la versione precedente della connessione per risolvere eventuali
problemi. Quando si crea una connessione dal gruppo migrato manualmente, viene sempre utilizzata la nuova versione.
La strategia di aggiornamento dei connettori dipende dalla complessità delle fonti e dei dati. In genere è possibile eseguire un confronto
in un Sandbox o creare connessioni mirror, e quindi generare oggetti di sincronizzazione da confrontare. I connettori basati su database
sono per loro natura meno complessi e hanno più probabilità di essere equivalenti. Alcuni dei connettori basati su API come Marketing
Cloud, Netsuite ed Eloqua presentano aspetti complessi che richiedono più attenzione per raggiungere l'equivalenza.
856
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Flusso di dati
dell'app Sales
Analytics
Flusso di dati
dell'app
Service
Analytics
A ogni esecuzione, questi flussi di dati devono estrarre tutti questi dati Salesforce. E maggiore è la quantità di dati presente, maggiore
è il tempo necessario per eseguire il flusso di dati. Inoltre, i flussi di dati eseguono estrazioni separate e duplicate dallo stesso oggetto.
Ad esempio, tutti e tre i flussi di dati estraggono i dati degli account.
Con la sincronizzazione dei dati, tutte le estrazioni vengono eseguite come processo separato che è possibile pianificare prima
dell'esecuzione dei flussi di dati.
I dati sincronizzati diventano quindi disponibili per tutti i flussi di dati la cui esecuzione diventa più rapida poiché non deve più essere
eseguita alcuna estrazione di dati ma soltanto il caricamento e la trasformazione.
857
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
VEDERE ANCHE:
Configurazione del flusso di dati tramite il file di definizione
Trasformazione sfdcDigest
Importante: La sincronizzazione dei dati è abilitata per impostazione predefinita se CRM Analytics è stato attivato in una versione
successiva alla versione Winter ’20. Se si abilita manualmente la sincronizzazione dati, eseguire la sincronizzazione per gli oggetti
858
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Salesforce e assicurarsi che venga completata prima della successiva esecuzione del flusso di dati. I flussi di dati con nodi sfdcDigest
non vengono eseguiti correttamente fino a quando la sincronizzazione non viene eseguita per la prima volta.
859
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
VEDERE ANCHE:
Monitoraggio di un processo di sincronizzazione dei dati
Limitazioni di CRM Analytics
860
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: Le pianificazioni per sincronizzazione dei dati, flusso di dati e procedimenti vengono rimosse 30 giorni dopo l'ultimo
salvataggio nelle organizzazioni Sandbox e Developer Edition e 10 giorni dopo l'ultimo salvataggio nelle organizzazioni di prova.
Gli utenti che sono iscritti alle notifiche di un oggetto ricevono un email quando la pianificazione dell'oggetto viene rimossa. È
possibile impostare nuovamente la pianificazione in qualsiasi momento.
Suggerimento: Se si dispone di una licenza CRM Analytics Plus, è possibile impostare l'esecuzione ogni 15, 20 o 30 minuti. Questa
funzionalità non è disponibile nelle organizzazioni Sandbox.
VEDERE ANCHE:
Monitoraggio di un processo di sincronizzazione dei dati
Limitazioni di CRM Analytics
861
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
Per monitorare le
sincronizzazioni:
• Modifica flussi di dati
CRM Analytics
2. A destra della connessione, fare clic su e selezionare Notifiche. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
3. Dall'elenco di selezione Inviami una notifica su, selezionare su cosa si desidera essere informati. volta con un supplemento di
Nota: per impostazione predefinita, le notifiche per email vengono inviate solo alla prezzo nelle versioni
persona che imposta le notifiche. Le altre persone che dispongono dell'autorizzazione Enterprise Edition,
Performance Edition e
Modifica flussi di dati Analytics possono abbonarsi a una sincronizzazione dati impostando
Unlimited Edition.
le notifiche.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
Soluzione dei problemi di annullamento dell'esecuzione di sincronizzazioni dati,
procedimenti o flussi di dati a causa della sovrapposizione degli orari pianificati
Si notano dati non aggiornati a causa dell'annullamento dell'esecuzione di un procedimento CRM Analytics o di una sincronizzazione
dati ? O magari si è notato che nella scheda Monitor processi del Gestore dati di tanto in tanto le esecuzioni pianificate vengono annullate?
L'annullamento delle esecuzioni può essere provocato dalla presenza di troppe esecuzioni dello stesso tipo nell'area di attesa dei processi
dovuta a procedimenti o sincronizzazioni dei dati pianificati a intervalli troppo ravvicinati tra loro. In genere si può evitare questo
inconveniente allungando l'intervallo tra le esecuzioni pianificate di un procedimento o di una sincronizzazione dei dati.
862
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Sintomi
L'annullamento delle esecuzioni può comportare il mancato aggiornamento delle serie di dati nell'arco di tempo previsto, con la
conseguente presenza di dati obsoleti quando si visualizza o si esplora la serie di dati. Il ritardo nell'esecuzione dei processi ritarda tutti
gli altri processi dello stesso tipo presenti nell'area di attesa. Questo provoca ritardi a cascata che alla fine generano messaggi di
annullamento quando il sistema di pianificazione annulla i processi nell'area di attesa.
Procedure consigliate per evitare l'annullamento dei processi a causa della sovrapposizione degli orari pianificati
• Pianificare i processi dei procedimenti e delle sincronizzazioni dei dati prevedendo intervalli di tempo adeguati tra un'esecuzione e
l'altra per tenere conto di eventuali ritardi.
• Esaminare periodicamente le esecuzioni dei processi per vedere il tempo impiegato in media da un processo, e aggiornare la
pianificazione per tenere conto di eventuali ritardi.
• Suddividere le sincronizzazioni dei dati molto voluminose in più processi di sincronizzazione dei dati utilizzando altre connessioni
locali o remote alla stessa fonte di dati. È possibile impostare sincronizzazioni più frequenti per gruppi di oggetti più piccoli che
richiedono aggiornamenti più frequenti, e sincronizzazioni meno frequenti per gli oggetti meno aggiornati.
• Abilitare la pianificazione secondo le priorità per fare in modo che nell'area di attesa le esecuzioni più brevi o piccole precedano le
esecuzioni più lunghe o grandi.
Perché vengono annullati i processi che si sovrappongono
Per la sincronizzazione dati e i procedimenti CRM Analytics utilizza l'elaborazione asincrona, nota anche come API in blocco. L'elaborazione
asincrona accoda le richieste e le esegue nell'ordine in cui sono state ricevute (la prima a entrare è la prima a essere elaborata) via via
che le risorse del server diventano disponibili (a meno che non sia stata abilitata la pianificazione secondo le priorità). Le richieste sincrone
hanno la precedenza sui processi asincroni, per cui questi processi possono essere messi in pausa quando le risorse del server vengono
dirottate su processi che hanno la precedenza. Questo significa che per i processi dei procedimenti, dei flussi di dati e delle sincronizzazioni
dei dati non esistono previsioni in fatto di tempi di sosta in area di attesa o di elaborazione, né SLA per il completamento.
L'utilità di pianificazione di CRM Analytics consente a qualsiasi processo di essere in esecuzione e contemporaneamente in area di attesa
solo una volta. Un altro tentativo di eseguire quel processo mentre in area di attesa è ancora presente una richiesta precedente provoca
l'annullamento della nuova richiesta di esecuzione del processo da parte del sistema di pianificazione.
In base alle licenze fornite, i procedimenti e i flussi di dati hanno il limite di concomitanza descritto nella sezione Limitazioni di CRM
Analytics. Due procedimenti che eseguono un'operazione di scrittura sulla stessa serie di dati non vengono eseguiti simultaneamente:
uno sarà eseguito e l'altro sarà inserito nell'area di attesa. Gli ambienti Sandbox hanno un limite di concomitanza di 1. Non è possibile
eseguire contemporaneamente più di tre processi di sincronizzazione dei dati.
VEDERE ANCHE:
Impostazione di notifiche del flusso di dati
Soluzione dei problemi di annullamento dell'esecuzione di sincronizzazioni dati, procedimenti o flussi di dati a causa della
sovrapposizione degli orari pianificati
Nota: durante la prima sincronizzazione di un oggetto, CRM Analytics esegue sempre una sincronizzazione completa. Anche il
passaggio a un altro sito o la migrazione dell'organizzazione impone all'oggetto l'esecuzione di una sincronizzazione completa.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
863
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
2.
In una connessione locale come SFDC_LOCAL, fare clic su a destra dell'oggetto Salesforce da sincronizzare e quindi selezionare
Modifica modalità di connessione.
Nota: la modalità di connessione non si applica agli oggetti con altri tipi di connessione.
4. Salvare le modifiche.
Considerazioni per la sincronizzazione incrementale dei dati
• La sincronizzazione incrementale non è supportata per gli oggetti Big Object di Salesforce o per questi oggetti.
– CallCenter
– CaseTeamMember
– CategoryNode
– CollaborationGroup
– CollaborationGroupMember
– CollaborationGroupMemberRequest
– Divisione
– Dominio
– DomainSite
– Gruppo
– GroupMember
– ModelFactor
– Profilo
– Sito
– Territorio
864
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
– Argomento
– Utente
– UserRole
– UserTerritory
• Anche se la sincronizzazione incrementale è abilitata, CRM Analytics esegue una sincronizzazione completa in fase di esecuzione
per questi oggetti.
– L'oggetto esegue eliminazioni definitive o eliminazioni definitive a cascata sui record.
– L'oggetto è noto per non funzionare quando vengono eseguite query senza un filtro specifico o una condizione where.
– L'oggetto non ha un campo di sistema per data e ora.
– L'oggetto ha campi o attributi dei campi (ad esempio scala e precisione) specificati per la sincronizzazione che non corrispondono
alla serie di dati sincronizzata in precedenza. Se si apportano modifiche ai campi in un nodo del flusso di dati sfdcDigest, ad
esempio l'aggiunta o la rimozione di campi o la modifica degli attributi, alla successiva esecuzione della sincronizzazione CRM
Analytics attiva una sincronizzazione completa.
– L'oggetto è configurato per una sincronizzazione completa periodica.
• Alcuni oggetti, ad esempio ContentVersion, eliminano i record senza inviare notifiche al meccanismo incrementale, causando la
fluttuazione dei dati. La fluttuazione dei dati rende possibile l'inclusione o l'esclusione dei record a causa di operazioni eseguite
durante una sincronizzazione dei dati. Ad esempio, l'aggiunta di un record durante una sincronizzazione non viene sempre inclusa
o un'eliminazione definitiva di record tra esecuzioni incrementali può essere ignorata. La selezione della sincronizzazione completa
periodica esegue la reimpostazione necessaria per mantenere vero l'oggetto di sincronizzazione dei dati rispetto a quanto visualizzato
in Salesforce.
• Verificare che nell'organizzazione non siano presenti impostazioni di sincronizzazione in conflitto per lo stesso oggetto. Ad esempio,
se la sincronizzazione incrementale è disattivata in un nodo sfdcDigest e non è attivata nei nodi successivi per lo stesso oggetto
nello stesso flusso di dati, viene eseguita una sincronizzazione completa. Per abilitare la sincronizzazione incrementale, impostare il
parametro incremental su true nel JSON del flusso di dati.
• Se più flussi di dati hanno impostazioni di sincronizzazione in conflitto per lo stesso oggetto, CRM Analytics utilizza le impostazioni
di sincronizzazione dell'oggetto contenute nell'ultimo flusso di dati salvato.
• Eseguire la sincronizzazione completa per gli oggetti che contengono campi formula. Con la sincronizzazione incrementale, i campi
formula possono non risultare sincronizzati con l'oggetto sincronizzato.
• Eseguire manualmente una sincronizzazione completa se la sincronizzazione incrementale non riesce per gli oggetti con molti
aggiornamenti. Se la sincronizzazione incrementale continua a non andare a buon fine, impostare la modalità di connessione
dell'oggetto su Sincronizzazione completa.
• Per assicurarsi che siano inclusi tutti gli aggiornamenti, impostare la modalità di connessione dell'oggetto su Sincronizzazione
completa periodica.
865
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
866
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Azione consigliata
Prima di abilitare la sincronizzazione dati, rivedere i flussi di dati pianificati per verificare che non siano presenti errori. In particolare,
controllare che i nomi di oggetto o campo nei nodi sfdcDigest siano corretti. Se vengono visualizzati errori quando si abilita la
sincronizzazione dati, correggerli nei flussi di dati prima di continuare. Quando si correggono gli errori in un flusso di dati, CRM
Analytics considera la correzione per la sincronizzazione quando si salva il flusso di dati o si carica il file di definizione.
Importante: CRM Analytics non considera i flussi di dati non pianificati quando si abilita la sincronizzazione dati. Verificare che
siano stati pianificati tutti i flussi di dati che si desidera vengano presi in considerazione. Vedere Pianificazione dell'esecuzione
automatica di un flusso di dati.
Tutti i campi dei nodi sfdcDigest di un oggetto vengono inclusi nella sincronizzazione dei dati
Se i flussi di dati includono più nodi sfdcDigest per lo stesso oggetto, ciascuno con una serie di campi diversa, nella sincronizzazione dei
dati viene inclusa la serie di tutti i campi. Inoltre, se lo stesso campo ha diversi attributi, ad esempio type o isMultivalue, vengono
utilizzati per la sincronizzazione dei dati gli attributi dell'ultimo flusso di dati creato. Si considerino i seguenti flussi di dati di esempio,
ciascuno contenente un nodo sfdcDigest per l'oggetto Opportunità:
Flusso di dati A (data di creazione 01/08/2016) Flusso di dati B (data di creazione 15/08/2016)
{ {
"Extract_OpportunitiesA": { "Extract_OpportunitiesA": {
"action": "sfdcDigest", "action": "sfdcDigest",
"parameters": { "parameters": {
"object": "Opportunity", "object": "Opportunity",
"fields": [ "fields": [
{ "name": "Id"}, { "name": "Id"},
{ "name": "Name" }, { "name": "Name" },
{ "name": "StageName" }, { "name": "StageName" },
{ "name": "CloseDate", { "name": "CloseDate",
"fiscalMonthOffset": 9 }, "fiscalMonthOffset": 3 }
{ "name": "AccountId" }, ]
{ "name": "OwnerId" } }
] }
}
}
Nella sincronizzazione dei dati risultante per questo oggetto, vengono inclusi Id, Name, StageName, CloseDate, AccountId e OwnerId.
L'attributo fiscalMonthOffset per CloseDate è impostato su 3 dall'ultimo flusso di dati creato.
Azione consigliata
Rivedere i campi nei nodi sfdcDigest dei flussi di dati. Se la sincronizzazione dei dati risultante include campi non necessari, è possibile
disabilitarli nelle impostazioni dell'oggetto. Se sono presenti conflitti degli attributi dei campi, assicurarsi che gli attributi che si
desidera utilizzare per la sincronizzazione dei dati siano presenti nell'ultimo flusso di dati creato.
I filtri avanzati nei nodi sfdcDigest non vengono inclusi nella sincronizzazione dei dati
Se un nodo sfdcDigest include un parametro complexFilterConditions per applicare un filtro avanzato, CRM Analytics
aggiunge il filtro alle impostazioni di sincronizzazione dati per l'oggetto. Se sono presenti più nodi sfdcDigest con filtri complessi per lo
stesso oggetto, alle impostazioni di sincronizzazione dei dati viene aggiunto soltanto il filtro dell'ultimo flusso di dati creato o aggiornato.
CRM Analytics ignora i filtri strutturati applicati tramite i parametri filterConditions.
867
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Azione consigliata
Dopo aver abilitato la sincronizzazione dati, rivedere le impostazioni di sincronizzazione dei dati di ogni oggetto per verificare che i
filtri siano stati applicati correttamente. Per utilizzare più filtri per un oggetto, si consiglia di rimuovere qualsiasi filtro dalle impostazioni
di sincronizzazione dei dati e di aggiungere i filtri al flusso di dati corrispondente utilizzando la trasformazione filter (vedere
trasformazione filter).
VEDERE ANCHE:
Configurazione del flusso di dati tramite il file di definizione
Trasformazione sfdcDigest
Filtro dei record estratti da un Salesforce Object
Nota: l'account Snowflake utilizzato per la connessione di output deve disporre di privilegi per creare le tabelle ed esserne
titolare, per inserire, aggiornare, troncare e unire i dati e per creare fasi temporanee.
Suggerimento: si vuole sincronizzare solo alcuni oggetti di questa connessione? Aggiungere un'altra connessione locale,
quindi riassegnare gli oggetti per sincronizzarli nella connessione locale.
868
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
2. Fare clic su Sincronizza in uscita. Questa opzione è disponibile solo dopo aver richiesto a Salesforce di abilitare Sincronizza in uscita.
3. Fare clic sul cursore per abilitare Sincronizza in uscita.
4. Scegliere la connessione di destinazione.
5. Selezionare Salva.
Con la funzione Sincronizza in uscita abilitata, i dati vengono scritti in Snowflake ad ogni esecuzione manuale o pianificata di
Sincronizzazione dei dati. Non è necessario configurare o modificare un procedimento di Preparazione dati.
Disattivazione di Sincronizza in uscita per una connessione Salesforce locale
1. Nella scheda Connetti del Gestore dati, selezionare la freccia giù accanto alla connessione Salesforce locale per la quale si desidera
disattivare Sincronizza in uscita.
2. Selezionare per disabilitare Sincronizza in uscita.
3. Selezionare Salva.
Considerazioni su Sincronizza in uscita per Snowflake
Tenere presenti questi comportamenti quando si utilizza il connettore di output Snowflake e il nodo Output di un procedimento di
Preparazione dati.
• Sincronizza in uscita è disponibile solo per gli oggetti Salesforce locali. Per sincronizzare i dati da altri oggetti, utilizzare la connessione
di output Snowflake e un procedimento di Preparazione dati.
• Sincronizza in uscita per Snowflake estende le esecuzioni di Sincronizzazione dei dati. Valutare i tempi di esecuzione di sincronizzazione
dei dati, quindi aggiornare i procedimenti pianificati in modo che inizino al termine della sincronizzazione dei dati.
• Quando i dati dell'esecuzione precedente vengono eliminati per fare posto a quelli dell'esecuzione attuale, la versione precedente
dei dati diventa inaccessibile. Configurare un processo per copiare o utilizzare l'output dopo ogni esecuzione.
• Non modificare o eliminare lo schema di Snowflake. Sincronizza in uscita crea e gestisce le tabelle in Snowflake. Le tabelle vengono
ricreate a ogni sincronizzazione completa.
• Utilizzare la sincronizzazione completa periodica per evitare la fluttuazione dei dati.
• I dati degli oggetti inviati tramite push a Sincronizza in uscita utilizzano gli attributi dei campi di Salesforce, ad esempio precisione
e scala, anziché quelli definiti in Sincronizzazione dei dati.
• Per sapere qual è lo stato dell'esecuzione di Sincronizza in uscita, espandere i nodi di Sincronizzazione dei dati nella pagina di
monitoraggio.
• Per ricevere aggiornamenti su Sincronizza in uscita, modificare le notifiche di Sincronizzazione dei dati impostandole su Tutto anziché
su Avviso.
• Un errore di Sincronizza in uscita non sempre causa l'esito negativo dell'esecuzione di Sincronizzazione dei dati. Per visualizzare lo
stato e il messaggio di Sincronizza in uscita nella pagina di monitoraggio, espandere il processo di Sincronizzazione dei dati.
• Per rimuovere un campo da Sincronizza in uscita, rimuoverlo da Sincronizzazione dei dati.
• Quando si accede alla tabella Snowflake, le parole chiave riservate sono visualizzate tra virgolette e in lettere maiuscole. Sono
comprese tutte le parole chiave Snowflake riservate tranne quelle descritte come "Cannot be used as an identifier in a SHOW
command (e.g. 'SHOW … IN <identifier>')."
• Quando si utilizza Sincronizza in uscita per un oggetto aggiornato in modo incrementale, potrebbe esserci una discrepanza nelle
righe inviate tramite push da CRM Analytics (visualizzate nella scheda Monitora) a Snowflake (visualizzate nell'interfaccia Cronologia
Snowflake nella colonna [ROWS]). A seconda di come è configurato Snowflake, l'inserimento di una riga potrebbe influire su una
partizione con migliaia di righe, per cui i rapporti non mostrano una relazione diretta uno a uno. Per verificare le righe inviate ed
elaborate in Snowflake, esaminare il profilo prima dell'ID query.
869
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Considerazioni sulla creazione e l'aggiornamento dei flussi di dati con la sincronizzazione dei dati
Durante la creazione o l'aggiornamento di un flusso di dati con la sincronizzazione dati abilitata, tenere presente le seguenti
considerazioni. La sincronizzazione dei dati è abilitata per impostazione predefinita se CRM Analytics è stato attivato in una versione
successiva alla versione Winter ’20.
Considerazioni sull'utilizzo delle app CRM Analytics basate su modelli con la sincronizzazione dati
Se si utilizzano app CRM Analytics basate su modelli, ad esempio Sales Analytics o Service Analytics, di seguito sono riportate alcune
considerazioni da tenere presenti prima e dopo aver abilitato la sincronizzazione dati. La sincronizzazione dei dati è abilitata per
impostazione predefinita se CRM Analytics è stato attivato in una versione successiva alla versione Winter ’20.
Considerazioni sulla creazione e l'aggiornamento dei flussi di dati con la sincronizzazione dei dati
Durante la creazione o l'aggiornamento di un flusso di dati con la sincronizzazione dati abilitata, tenere presente le seguenti considerazioni.
La sincronizzazione dei dati è abilitata per impostazione predefinita se CRM Analytics è stato attivato in una versione successiva alla
versione Winter ’20.
• Quando si carica un file di definizione del flusso di dati o si aggiorna un flusso di dati nell'editor del flusso di dati, CRM Analytics
convalida il file di definizione o il flusso di dati. Se vengono visualizzati errori, correggerli e caricare il file o aggiornare nuovamente
il flusso di dati.
• Il caricamento dei file di definizione dei flussi di dati può richiedere più tempo poiché CRM Analytics convalida il file e utilizza i nodi
sfdcDigest per definire le impostazioni di sincronizzazione.
• Se si elimina il nodo sfdcDigest di un oggetto dal file di definizione, la sincronizzazione non viene disabilitata per quell'oggetto. Se
necessario, disabilitare la sincronizzazione per l'oggetto sulla scheda Connetti del Gestore dati.
• Se si elimina un campo da un nodo sfdcDigest, il campo viene ancora incluso per la sincronizzazione. Se necessario, escludere il
campo nelle impostazioni di sincronizzazione degli oggetti.
• Se si aggiunge un campo in un nodo sfdcDigest, il campo viene incluso per la sincronizzazione dei dati e viene avviata una
sincronizzazione per l'oggetto alla successiva esecuzione del flusso di dati.
• Se si annulla la pianificazione del flusso di dati, CRM Analytics non esegue la disconnessione dei campi e degli oggetti Salesforce
dalla sincronizzazione.
Considerazioni sull'utilizzo delle app CRM Analytics basate su modelli con la sincronizzazione dati
Se si utilizzano app CRM Analytics basate su modelli, ad esempio Sales Analytics o Service Analytics, di seguito sono riportate alcune
considerazioni da tenere presenti prima e dopo aver abilitato la sincronizzazione dati. La sincronizzazione dei dati è abilitata per
impostazione predefinita se CRM Analytics è stato attivato in una versione successiva alla versione Winter ’20.
Abilitazione della sincronizzazione dati quando si stanno già utilizzando app CRM Analytics basate su modelli
Se si stanno già utilizzando app CRM Analytics quando si abilita la sincronizzazione dati, è importante che la sincronizzazione includa
tutti gli oggetti e i campi Salesforce utilizzati in tali app. In caso contrario, il flusso di dati dell'app CRM Analytics interessata non riesce.
Prima di abilitare la sincronizzazione dati, assicurarsi che tutti gli oggetti e i campi obbligatori siano inclusi.
870
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
1. Prima di abilitare la sincronizzazione dati, impostare una pianificazione ricorrente in ogni flusso di dati dell'app CRM Analytics. Quando
si abilita la sincronizzazione dati per la prima volta, CRM Analytics prende in considerazione solo gli oggetti e i campi dei flussi di
dati pianificati.
2. Dopo aver abilitato la sincronizzazione dati, controllare le impostazioni di sincronizzazione per verificare che siano stati inclusi tutti
gli oggetti e i campi obbligatori. Vedere Aggiunta e rimozione di oggetti Salesforce e campi locali da una sincronizzazione dei dati.
3. Eseguire la sincronizzazione per assicurarsi che tutti gli oggetti e i campi presenti nei flussi di dati dell'app CRM Analytics siano stati
sincronizzati.
4. Eseguire i flussi di dati dell'app CRM Analytics e verificare che vengano eseguiti fino al completamento.
5. Pianificare l'esecuzione della sincronizzazione prima di tutti i flussi di dati per mantenere aggiornati i dati dall'app CRM Analytics.
Creazione di un'app CRM Analytics basata su modelli dopo l'abilitazione della sincronizzazione dati
Quando si crea un'app CRM Analytics basata su modelli, gli oggetti e i campi del nuovo flusso di dati vengono inclusi per la sincronizzazione,
se non sono già inclusi. Completare la seguente procedura dopo aver creato un'app CRM Analytics.
1. Controllare le impostazioni di sincronizzazione e verificare che siano inclusi tutti gli oggetti e i campi obbligatori. Vedere Aggiunta
e rimozione di oggetti Salesforce e campi locali da una sincronizzazione dei dati.
2. Eseguire la sincronizzazione e assicurarsi che tutti gli oggetti nel nuovo flusso di dati siano sincronizzati.
3. Eseguire il flusso di dati della nuova app CRM Analytics.
4. Pianificare l'esecuzione del flusso di dati della nuova app CRM Analytics dopo la sincronizzazione.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Un grafico di Preparazione dati non mostra ogni trasformazione. Visualizza solo i dati di origine, i valori aggiunti, gli aggregati, i filtri, le
unioni e i dati di destinazione. Mostra inoltre i gruppi di trasformazioni che modificano i dati non elaborati, quali le concatenazioni e le
conversioni del tipo di colonna. Nascondendo le modifiche ai dati di livello inferiore, il grafico offre un quadro meno dettagliato ma più
leggibile del flusso di dati. Ogni oggetto riportato nel grafico è denominato nodo. Un procedimento può includere svariati nodi Input,
Aggiungi in coda, Aggrega, Filtro, Unisci, Trasforma e Output.
Nonostante il grafico non riporti le singole trasformazioni dei dati, è possibile selezionare un nodo Trasforma (1) nell'area Grafico per
vedere le trasformazioni nell'area Dettagli (2).
872
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
È possibile selezionare una fase di trasformazione nel riquadro di sinistra dell'area Dettagli per visualizzare in anteprima i risultati della
trasformazione nella scheda Anteprima. Analogamente, selezionare qualsiasi nodo del grafico per visualizzare un'anteprima dei suoi
risultati.
Quando si esegue un procedimento, CRM Analytics applica la funzione di ogni nodo ai dati di input e riproduce i risultati nella destinazione
specificata. Se la destinazione è una serie di dati, tale serie di dati può essere usata come input per altri procedimenti.
VEDERE ANCHE:
Conviene usare un procedimento o un flusso di dati?
873
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
874
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
VEDERE ANCHE:
Accesso ai dati di Salesforce in CRM Analytics
Configurazione della sicurezza delle serie di dati per controllare l'accesso alle righe
875
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
4. Fare clic su Seleziona dati per scegliere i dati di input iniziali per il procedimento.
5. Selezionare la casella di controllo accanto a ogni serie di dati, oggetto connesso o dati diretti che si desidera aggiungere come input
per il procedimento.
Non è possibile utilizzare una serie di dati con calcolo del trend come dati di input di un procedimento. Se necessario, è possibile
aggiungere ulteriori dati al procedimento in un secondo momento.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
6. Nell'area Colonne selezionate sulla destra scegliere Colonne personalizzate per includere i dati di input selezionati o Tutte le colonne
per aggiornare automaticamente ogni colonna disponibile quando viene sincronizzato il procedimento.
Per impostazione predefinita, vengono selezionate fino a 50 colonne. Se sono stati aggiunti più oggetti fonte di dati, selezionare
ogni riga, una alla volta, per sceglierne le colonne. L'area Colonne selezionate mostra solo le colonne della riga evidenziata.
8. Per aggiungere un nodo al procedimento, fare clic sul pulsante Aggiungi nodo ( ) tra due nodi o nella parte finale del procedimento
e quindi selezionare il tipo di nodo. Per visualizzare il pulsante Aggiungi nodo tra due nodi, passare il cursore sopra la linea di
collegamento.
Aggiungere i nodi per trasformare, filtrare, aggregare, unire e aggiungere in coda i dati.
877
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
9. Per assicurarsi di aggiungere la logica di preparazione dati corretta, visualizzare in anteprima i risultati di ogni nodo o trasformazione
aggiunta al procedimento. Per visualizzare in anteprima i risultati, selezionare il nodo o la trasformazione nel grafico.
Ad esempio, selezionando un nodo Aggrega si visualizzano i seguenti risultati in anteprima.
10. Per modificare o eliminare un nodo, selezionare il nodo, fare clic su e quindi selezionare l'azione appropriata.
878
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
11. Per modificare o eliminare una trasformazione in un nodo Trasforma, selezionare il nodo Trasforma, selezionare la fase della
trasformazione e quindi fare clic su oppure su .
12. Per suddividere il procedimento in due rami, passare il cursore sul nodo in cui ha inizio il ramo, fare clic su e quindi selezionare
il tipo di nodo per iniziare il nuovo ramo.
È possibile suddividere in rami un procedimento per scrivere i risultati in più nodi di output o trasformare alcune righe prima di
aggiungerle o unirle di nuovo in un secondo momento.
13. Per connettere, unire o aggiungere i nodi nel grafico, trascinare il pulsante Aggiungi nodo (+) accanto a un nodo o il pulsante Ramo
( ) sopra un altro nodo nel grafico del procedimento e selezionare una delle opzioni in Connetti nodi.
14. Completare il procedimento con uno o più nodi Output per indicare la posizione in cui scrivere i risultati.
15. Per annullare o ripetere un'azione, fare clic sul pulsante Annulla o Ripeti.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
È possibile annullare tutte le azioni dopo l'ultimo salvataggio. Utilizzare Ripeti per ripristinare lo stato di un procedimento annullato.
Suggerimento: è possibile utilizzare anche le scelte rapide da tastiera Ctrl+Z (Windows) e Cmd+Z (MacOS) per annullare e
Ctrl+Y (Windows) e Cmd+Y (MacOS) per ripetere.
Durante la creazione dei procedimenti, è possibile condividere commenti e suggerimenti. Fare clic su Vuoi dare un feedback? in
Preparazione dati per inviare commenti e suggerimenti.
880
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
VEDERE ANCHE:
Esecuzione di un procedimento
Apertura e modifica di un procedimento
Eliminazione di un procedimento
Anteprima dei risultati in un procedimento Preparazione dati
Connessione e riorganizzazione di nodi o rami in un procedimento
881
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
882
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
883
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
4. Salvare il procedimento.
Quando si aggiunge un nodo Input a un procedimento di Preparazione dati, tutte le colonne dopo le prime 100 sono nascoste
dall'anteprima per impostazione predefinita. Se necessario, è possibile visualizzarle di nuovo per vederle nell'anteprima.
884
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
2. In Modalità di campionamento, selezionare la modalità che più si adatta alle esigenze dei propri dati. Selezionare Tutti i valori delle
colonne per compilare un esempio quando è necessario visualizzare tutti i valori delle colonne, ad esempio quando si crea un
bucket. Selezionare Righe filtrate per isolare valori specifici.
885
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
3. Se si sceglie la modalità di campionamento Righe filtrate, fare clic su + in Filtro e scegliere il valore della colonna in base al quale
applicare il filtro. Selezionare i valori da includere nei risultati filtrati.
886
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Frequenza di accesso: con che frequenza Basso: un procedimento utilizza questi dati Elevato: più procedimenti utilizzano questi
vengono estratti i dati? una volta alla settimana dati, oppure sono utilizzati più volte al
giorno
887
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Frequenza di modifica: con che frequenza Alta frequenza (l'esecuzione del Bassa frequenza (l'esecuzione della
cambiano i record dell'oggetto? procedimento può essere pianificata con sincronizzazione dati può essere pianificata
una frequenza fino a ogni 15 minuti, con una frequenza fino a ogni 15 minuti,
indipendentemente dalla pianificazione di seguita dall'esecuzione del procedimento)
sincronizzazione dei dati)
Dimensioni dell'anteprima: quante righe si Massimo 2.000 righe Massimo 10.000 righe
desidera visualizzare nell'anteprima dei dati?
Ogni oggetto della pagina Aggiungi dati di input presenta un'icona che indica se l'oggetto è un oggetto connesso ( ), una serie di
dati ( ) o dati diretti ( ). Gli oggetti Salesforce non connessi sono visualizzati come dati diretti.
Filtraggio dei dati estratti nei procedimenti
Filtrare i dati estratti nel procedimento aggiungendo un nodo Filtro accanto al nodo input dei dati diretti.
888
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Utilizzare questo filtro a discesa per limitare il volume o il tipo di dati prelevati con ogni esecuzione del procedimento. Se in seguito si
aggiunge questo oggetto alla sincronizzazione dei dati, il filtro dei dati diretti viene convertito automaticamente in un nodo di filtro
standard.
Trasformazione di un oggetto da dati diretti a connessi
I dati dell'oggetto di un procedimento possono essere dati connessi con dati prelevati dalla sincronizzazione dati, oppure dati diretti
prelevati direttamente con ogni esecuzione del procedimento. Per trasformare un oggetto diretto in connesso, aggiungere la connessione
alla sincronizzazione dei dati seguendo queste indicazioni a pagina 784. Se è presente un filtro nel nodo di input dei dati diretti, viene
automaticamente convertito in nodo di filtro indipendente.
Per trasformare un oggetto connesso in diretto, passare al punto 5 di questa procedura che spiega come rimuovere un oggetto dalla
sincronizzazione dei dati a pagina 784.
Disabilitazione dei dati diretti per i procedimenti
1. Da Imposta, nella casella Ricerca veloce, immettere Analytics e quindi selezionare Impostazioni.
2. Deselezionare Consenti ai procedimenti di usare dati diretti.
3. Salvare le modifiche.
889
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nodo Aggrega
Utilizzare un nodo Aggrega in CRM Analytics per raggruppare i dati. È possibile aggregare a un
AUTORIZZAZIONI
livello di dettaglio superiore o raggruppare dati gerarchici.
UTENTE
Nodo Aggrega: Riepilogo dei dati a un livello superiore Per gestire e creare un
procedimento:
Utilizzare un nodo Aggrega per raggruppare i dati usando un livello di dettaglio inferiore in
• Modifica flussi di dati
CRM Analytics. Per l'aggregazione è possibile scegliere tra: univoco, somma, media, conteggio,
Tableau CRM O Modifica
massimo e minimo. Il raggruppamento può essere eseguito in base a qualsiasi dimensione o procedimenti della serie
colonna data. È anche possibile trasformare le dimensioni in colonne tramite pivot. Ad esempio, di dati
è possibile raggruppare le opportunità per account per ottenere dettagli sui singoli account,
come ammontare totale delle opportunità, numero medio di casi e media dei giorni necessari
per chiudere un'opportunità per ogni account. Quindi è possibile applicare la funzione di pivot in base al tipo di account per analizzare
ogni combinazione di account e tipo di account.
Nodo Aggrega: Aggregazione gerarchica
Utilizzare l'aggregazione gerarchica in CRM Analytics per sommare le misure tra dati a più livelli. Ad esempio, è possibile raggruppare
redditi, attività o passività per le società e le relative filiali, oppure raggruppare i dati dei venditori al livello superiore della catena
dirigenziale per visualizzare le aggregazioni per team, regione, area e oltre. L'aggregazione gerarchica richiede righe con un ID e un
ID controllante. Molte righe possono avere lo stesso ID controllante, oppure l'ID controllante può essere vuoto. Alcune righe possono
anche avere uno stesso ID, ad esempio un record con più controllanti. È anche possibile utilizzare la percentuale di raggruppamento
facoltativa per applicare ripartizioni percentuali per allocare porzioni a controllanti diverse, ad esempio una commissione tra membri
del team.
VEDERE ANCHE:
Nodo Aggrega: Riepilogo dei dati a un livello superiore
Nodo Aggrega: Aggregazione gerarchica
890
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Funzione di Descrizione
aggregazione
Unique Conteggia solo i valori univoci della colonna selezionata.
Stddevp Calcola la deviazione standard della popolazione. La deviazione standard della popolazione misura
la diffusione della distribuzione dati, ovvero la distanza tipica tra ogni punto dati e la media.
Stddev Calcola la deviazione standard del campione. La deviazione standard del campione misura la diffusione
della distribuzione dati per un campione specifico. Utilizzare la deviazione standard del campione
per stimare la deviazione standard della popolazione in base a un campione.
Varp Calcola la varianza della popolazione. La varianza della popolazione indica la diffusione dei punti dati
in una popolazione specifica.
Var Calcola la varianza del campione. La varianza del campione indica la diffusione dei punti dati per un
campione specifico. Utilizzare la varianza del campione per stimare la varianza della popolazione in
base a un campione.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
4. Per raggruppare le righe, aggiungere una o più colonne dimensione o data nel campo Righe gruppo.
Ad esempio, è possibile raggruppare in base al nome account.
5. Per trasformare le dimensioni in colonne tramite pivot, aggiungere fino a due colonne dimensione nel campo Raggruppa colonne,
selezionare i valori per ogni colonna dimensione e fare clic su Applica. Per le serie di dati dirette e le serie di dati, è possibile cercare
tutti i valori di colonna. In caso contrario, i valori sono limitati ai dati di anteprima. Se un valore non è incluso nell'elenco, rettificare
la dimensione del campione o perfezionare la ricerca. Quindi fare clic su Aggiungi nuovo valore e immettere il valore.
Ad esempio, è possibile raggruppare in base al tipo di opportunità. Ogni combinazione di tipo di opportunità e aggregato viene
visualizzata come colonna separata.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: poiché la funzione di pivot aumenta il numero di colonne, tenere presente che il nodo Aggrega può creare al massimo
5.000 colonne. Se il nodo supera il valore massimo, è possibile ridurre il numero di colonne modificando gli aggregati o i
raggruppamenti di righe e colonne.
I valori che non vengono selezionati sono inclusi automaticamente in una colonna Altro quando si esegue il pivot con il nodo
Aggrega di Preparazione dati. Ad esempio, è possibile raggruppare le colonne per tipo di opportunità, selezionare i tipi più importanti
e lasciare che gli altri siano raggruppati come Altro.
VEDERE ANCHE:
Nodo Aggrega: Aggregazione gerarchica
1. In un procedimento Preparazione dati in cui è già presente almeno un nodo Input, selezionare
il pulsante Aggiungi nodo ( ) tra due nodi o alla fine del procedimento. Per visualizzare il pulsante Aggiungi nodo tra due nodi,
passare il cursore sopra la linea di collegamento.
893
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
4. Aggiungere almeno un'Aggregazione, ad esempio la somma di una misura o un conteggio delle righe.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
5. Selezionare la Colonna ID record. L'ID record può essere una qualsiasi dimensione della serie di dati che definisce la riga, ad esempio
il nome di un venditore o di un account.
6. Specificare la Colonna ID controllante. L'ID controllante identifica il record a cui viene riportata ogni riga. Questo può essere una
qualsiasi dimensione della serie di dati che non è stata selezionata come ID record, ad esempio il responsabile o l'account controllante.
Non tutti i record devono avere un controllante: è il caso ad esempio di un record in cima a una gerarchia.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
7. Eventualmente, selezionare una Colonna percentuale di ritiro per applicare una ripartizione percentuale. Il valore aggregato viene
moltiplicato per il numero indicato nella colonna. Ad esempio, si immagini che i record abbiano più di un controllante e che si
desideri ritirarli in modo diverso in base al controllante.
896
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
9. Salvare il procedimento.
con l'aggregazione gerarchica è possibile sommare automaticamente i valori a ogni livello della relazione anziché calcolarli manualmente.
897
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
898
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
A07 700
Esempio 3 Gerarchia complessa, ad esempio proprietà delle filiali con percentuali di ripartizione.
Questo esempio mostra:
• Più record con lo stesso controllante
• Un insieme eterogeneo di record con e senza controllante
• Un record esterno alla gerarchia
• Un controllante con valore singolo
• Un controllante senza valore singolo
• Più gerarchie
• Record con più controllanti
899
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
VEDERE ANCHE:
Nodo Aggrega: Riepilogo dei dati a un livello superiore
900
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Suggerimento: se una colonna del procedimento contiene ID univoci che identificano ogni riga, è necessario assicurarsi che i
dati aggiunti non creino ID doppi. Il nodo Aggiungi in coda non rimuove i record duplicati né verifica l'unicità delle colonne.
1.
In un procedimento Preparazione dati in cui è già presente almeno un nodo Input, selezionare il pulsante Aggiungi nodo ( )
tra due nodi o alla fine del procedimento. Per visualizzare il pulsante Aggiungi nodo tra due nodi, passare il cursore sopra la linea di
collegamento.
2. Nella finestra di dialogo Aggiungi nodo selezionare Aggiungi in coda.
901
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
902
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: la mappatura di tutte le colonne è disponibile solo per le serie di dati. Non è disponibile per i dati diretti, le serie di dati
pianificate o collegate.
Se una colonna viene mappata per un'origine e non per l'altra, il nodo Aggiungi in coda inserisce valori nulli per tutte le righe di
origine a cui la colonna non fa riferimento. Ad esempio, le colonne Product ID e Region non sono mappate alla fonte di dati Legacy
Sales Data. Di conseguenza, l'anteprima mostra valori nulli per queste colonne per tutte le righe che provengono da Legacy Sales
Data (1). Se il contrario è vero e Legacy Sales Data contiene righe non mappate alle colonne del procedimento Product ID e Region,
l'anteprima inserisce valori nulli in queste colonne per tutte le righe provenienti da Legacy Sales Data.
Nota: se una colonna delle misure non viene mappata a un'origine e non è abilitata la gestione delle misure nulle, il nodo
Aggiungi in coda inserisce degli zero anziché valori nulli per tali righe di origine.
5. Per associare due colonne, digitare il nome della colonna delle righe aggiunte accanto alla colonna corrispondente del procedimento.
6. Per aggiungere una colonna dalle righe aggiunte in coda e la colonna non esiste nel procedimento, fare clic su + (sotto le colonne
mappate) e selezionare la colonna. Lasciare vuota la colonna del procedimento.
7. Fare clic su Applica per aggiungere il nodo al procedimento.
8. Salvare il procedimento.
Quando si esegue il procedimento, il nodo Aggiungi in coda combina le righe delle due serie in una nuova serie di dati.
903
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Un nodo Filtro adiacente a un nodo di input dei dati diretti è contrassegnato con un fulmine. Questo filtro dei dati diretti limita il
numero di record caricati nel procedimento.
904
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
3. Fare clic su + per aggiungere un filtro standard. Un filtro standard utilizza operatori del filtro convenzionali come Uguale, Non uguale,
Meno di e così via. Per un livello di dettaglio maggiore nelle opzioni di filtro, ad esempio l'accesso a stringhe e funzioni matematiche,
selezionare Aggiungi espressione di filtro personalizzata dall'elenco a discesa accanto a Filtri. I valori dei filtri per entrambe le
opzioni fanno distinzione tra maiuscole e minuscole.
Se si definisce una condizione di filtro in una colonna dimensione, è possibile selezionare un valore di filtro da un elenco di valori
nella serie di dati. Per le serie di dati dirette e le serie di dati, è possibile cercare tutti i valori. In caso contrario, i valori sono limitati ai
dati di anteprima. Se un valore non è incluso nell'elenco, rettificare la dimensione del campione o perfezionare la ricerca. Quindi fare
clic su Aggiungi nuovo valore e immettere il valore.
Nota: i risultati delle ricerche per le colonne visualizzano fino a 250 valori per le serie di dati dirette e 2000 per le serie di dati.
Viene visualizzata la logica AND predefinita, e a ogni componente del filtro viene assegnato un numero.
905
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
7. Creare la logica dei filtri con le parentesi e gli operatori booleani AND, OR e NOT.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
908
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Importante: Le serie di dati CRM Analytics contengono i campi componente data e ora, ad esempio Anno, Trimestre e Mese,
che vengono derivati automaticamente dai campi data e ora esistenti. Questi campi componente non possono essere usati
come chiavi join.
7. Per evitare conflitti tra i nomi API delle colonne nelle fonti di dati di sinistra e di destra, immettere un prefisso per le colonne che
provengono dalla fonte di dati di destra.
Il nodo Unisci aggiunge il prefisso all'inizio dei nomi API di tutte le colonne da destra. Ad esempio, se si specifica Caso come prefisso,
tutti i nomi API delle colonne di destra inizieranno con "Caso".
909
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
8. Se si è scelto il tipo di unione Ricerca, selezionare Cerca più valori per fare in modo che la ricerca restituisca tutte le righe corrispondenti
dello stream di dati corretto. Se non si seleziona questa opzione, la ricerca restituisce una sola riga corrispondente.
Per ulteriori informazioni sulle ricerche di corrispondenze singole e multiple, vedere Ricerca.
9. Nella scheda Colonne nel riquadro di destra, selezionare le colonne da includere nel procedimento. La colonna Origine della tabella
mostra l'oggetto da cui proviene ogni colonna.
Per impostazione predefinita, il procedimento aggiunge solo le colonne delle chiavi join. Se il procedimento non prevede alcuna
colonna delle chiavi join, non sarà possibile applicare la trasformazione al procedimento.
10. Fare clic su Anteprima per visualizzare in anteprima le colonne e i relativi dati.
Le colonne unite appaiono in Anteprima.
11. Se necessario, è possibile visualizzare altre colonne o nascondere quelle esistenti nell'anteprima. Per nascondere le colonne, fare clic
sul pulsante Nascondi ( ). Per visualizzare le colonne, fare clic sul pulsante Mostra ( ).
910
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
L'anteprima può visualizzare fino a 100 colonne. La scelta di nascondere le colonne dall'anteprima non pregiudica l'inclusione delle
colonne nel procedimento.
Ricerca
In CRM Analytics, una ricerca restituisce tutte le righe dello stream di dati a sinistra (dati del procedimento) e solo le righe corrispondenti
dello stream di dati a destra (origine della ricerca). Se vengono trovate più corrispondenze nello stream di dati a destra, è possibile
impostare la ricerca in modo che restituisca una singola riga o tutte le righe corrispondenti. Per assicurarsi che non venga modificato
il livello di dettaglio dei risultati, la ricerca restituisce una riga per ogni riga dello stream di dati a sinistra.
Join a sinistra
Analogamente a una ricerca, un join a sinistra in CRM Analytics include tutte le righe a sinistra (dati del procedimento) e solo le righe
corrispondenti a destra. A differenza di una ricerca, un join include tutte le righe corrispondenti nella destinazione quando sono
presenti più righe corrispondenti.
Join a destra
Un join a destra in CRM Analytics include tutte le righe a destra e solo le righe corrispondenti a sinistra (dati del procedimento). Il
join include tutte le righe corrispondenti nella destinazione quando sono presenti più righe corrispondenti.
Inner join
In CRM Analytics, un inner join include solo le righe corrispondenti da sinistra (dati del procedimento) e destra. Il join include tutte
le righe corrispondenti nella destinazione quando sono presenti più righe corrispondenti.
Full outer join
In CRM Analytics, un full outer join include tutte le righe a sinistra (dati del procedimento) e a destra, indipendentemente dal fatto
che includano corrispondenze. Il join include tutte le righe corrispondenti nella destinazione quando sono presenti più righe
corrispondenti.
Join incrociato
In CRM Analytics, un join incrociato combina record non correlati e include tutte le righe a sinistra (dati del procedimento) e a destra.
A differenza di altri join che utilizzano chiavi per trovare le corrispondenze, il join incrociato abbina ogni riga di una serie di dati a
ogni riga di un'altra serie di dati (detto anche prodotto cartesiano).
Considerazioni sull'uso dei join
In CRM Analytics, a differenza di una ricerca, un join crea un record separato per ogni corrispondenza nella serie di dati di destinazione
in presenza di più righe corrispondenti. Prima di utilizzare un join, assicurarsi di comprendere le implicazioni delle righe duplicate.
911
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Ricerca
In CRM Analytics, una ricerca restituisce tutte le righe dello stream di dati a sinistra (dati del
EDIZIONI
procedimento) e solo le righe corrispondenti dello stream di dati a destra (origine della ricerca). Se
vengono trovate più corrispondenze nello stream di dati a destra, è possibile impostare la ricerca Disponibile in Salesforce
in modo che restituisca una singola riga o tutte le righe corrispondenti. Per assicurarsi che non Classic e Lightning
venga modificato il livello di dettaglio dei risultati, la ricerca restituisce una riga per ogni riga dello Experience.
stream di dati a sinistra.
Disponibile con CRM
Esempio Analytics, disponibile a sua
Il team marketing della società acquisisce i dati demografici in una fonte di dati esterna per le volta con un supplemento di
opportunità archiviate in Salesforce. Per creare più campagne mirate, il team crea un cruscotto prezzo nelle versioni
digitale che segmenta le opportunità correnti in base ai dati demografici dei clienti. Utilizzare una Enterprise Edition,
ricerca per aggiungere dati demografici a ogni record opportunità. Performance Edition e
Unlimited Edition.
Esaminare i due stream di dati seguenti. Lo stream di dati a sinistra contiene i record opportunità. Disponibile anche nella
Lo stream di dati a destra contiene i dati demografici. Per descrivere come la ricerca gestisce i casi versione Developer Edition.
speciali, entrambi gli stream di dati contengono righe non corrispondenti e chiavi duplicate.
Se la ricerca è configurata in modo da restituire una singola corrispondenza quando vengono trovate più corrispondenze, la ricerca
produce i seguenti risultati basati sulle chiavi corrispondenti.
Tutte le righe a sinistra, incluse quelle senza corrispondenze, sono incluse nei risultati. Sebbene Cust_ID 1 abbia due corrispondenze a
destra, la ricerca restituisce solo il primo record corrispondente. Inoltre, poiché Cust_ID 4 non ha alcuna corrispondenza, le colonne
Cust_id ed Education Level hanno valori nulli e Average Income è 0 per il record. Le dimensioni non corrispondenti sono impostate su
valori nulli. Le misure non corrispondenti sono impostate su 0.
Se la ricerca è configurata in modo da restituire tutti i valori corrispondenti quando vengono trovate più corrispondenze, la ricerca
produce i seguenti risultati basati sulle chiavi corrispondenti.
912
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Una ricerca di corrispondenze multiple restituisce gli stessi risultati della ricerca di corrispondenze singole, ma non per le righe a sinistra
che hanno più corrispondenze. A differenza di una ricerca di corrispondenze singole, una ricerca di corrispondenze multiple restituisce
tutte le corrispondenze e le unisce. Per le colonne dimensione, genera una colonna multivalore con tutti i valori di dimensione. Notare
che High School e Secondary School si trovano entrambi nella colonna Education Level per Cust_ID 1. Per le colonne misura, aggiunge
i valori di misura di tutti i record corrispondenti. Per Cust_ID 1, la colonna Avg Income è 98.000 (50.000 + 48.000).
Nota: La scheda Anteprima non visualizza tutti i valori di una colonna multivalore. Mostra soltanto il primo valore. Tenere presente
questo comportamento quando si visualizzano in anteprima i risultati di una ricerca di corrispondenze multiple. Nell'esempio, si
noti che la scheda Anteprima mostra solo High School nella colonna Education Level anche se la colonna contiene High School
e Secondary School.
Join a sinistra
Analogamente a una ricerca, un join a sinistra in CRM Analytics include tutte le righe a sinistra (dati
EDIZIONI
del procedimento) e solo le righe corrispondenti a destra. A differenza di una ricerca, un join include
tutte le righe corrispondenti nella destinazione quando sono presenti più righe corrispondenti. Disponibile in Salesforce
Esempio Classic e Lightning
Experience.
Il team marketing della società acquisisce i dati demografici in una fonte di dati esterna per le
opportunità archiviate in Salesforce. Per creare più campagne mirate, il team segmenta le opportunità Disponibile con CRM
correnti in base ai dati demografici relativi al grado d'istruzione. Utilizzare un join a sinistra per Analytics, disponibile a sua
aggiungere dati demografici ai dati delle opportunità. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Considerare i due seguenti flussi di dati che forniscono i dati della serie di dati di destinazione del
Enterprise Edition,
procedimento. Per illustrare in che modo la funzione di questo procedimento gestisce le righe non
Performance Edition e
corrispondenti e le chiavi duplicate, i dati sono stati inclusi in entrambi i flussi di dati.
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
913
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Dopo aver eseguito il join a sinistra in base alle chiavi corrispondenti, il procedimento produce la seguente serie di dati di destinazione.
Tutte le righe a sinistra, incluse quelle senza corrispondenze e quelle con più corrispondenze, sono incluse nella destinazione. Poiché
Opp_ID 1 ha due corrispondenze a destra (High School e Secondary School), la destinazione contiene un record separato per ogni grado
d'istruzione. Inoltre, poiché Opp_ID 4 non ha alcuna corrispondenza, le colonne Opp_id ed Education Level hanno valori nulli per il
record.
Join a destra
Un join a destra in CRM Analytics include tutte le righe a destra e solo le righe corrispondenti a
EDIZIONI
sinistra (dati del procedimento). Il join include tutte le righe corrispondenti nella destinazione
quando sono presenti più righe corrispondenti. Disponibile in Salesforce
Esempio Classic e Lightning
Experience.
Il team marketing della società acquisisce i dati demografici in una fonte di dati esterna per le
opportunità archiviate in Salesforce. Per creare più campagne mirate, il team segmenta le opportunità Disponibile con CRM
correnti in base ai dati demografici relativi al grado d'istruzione. Utilizzare un join a destra per Analytics, disponibile a sua
aggiungere i dati delle opportunità ai dati demografici. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Considerare i due seguenti flussi di dati che forniscono i dati della serie di dati di destinazione del
Enterprise Edition,
procedimento. Per illustrare in che modo la funzione di questo procedimento gestisce le righe non
Performance Edition e
corrispondenti e le chiavi duplicate, i dati sono stati inclusi in entrambi i flussi di dati.
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
914
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Dopo aver eseguito il join a destra in base alle chiavi corrispondenti, il procedimento produce la seguente serie di dati di destinazione.
Tutte le righe a destra, incluse quelle senza corrispondenze e quelle con più corrispondenze, sono incluse nella destinazione. Poiché
Opp_id 2 ha due corrispondenze a sinistra (Amy e Bob), la destinazione contiene un record separato per ogni corrispondenza. Inoltre,
poiché Opp_id 5 non ha alcuna corrispondenza, le colonne Opp_ID e Customer Name hanno valori nulli per il record.
Avvertenza: Se i record duplicati contengono misure (come illustrato per Opp_id 1 nello screenshot seguente), non conteggiare
due volte le misure durante l'aggregazione dei record. Per evitare i record duplicati, utilizzare una ricerca anziché un join.
915
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Inner join
In CRM Analytics, un inner join include solo le righe corrispondenti da sinistra (dati del procedimento)
EDIZIONI
e destra. Il join include tutte le righe corrispondenti nella destinazione quando sono presenti più
righe corrispondenti. Disponibile in Salesforce
Esempio Classic e Lightning
Experience.
Il team marketing della società acquisisce i dati demografici in una fonte di dati esterna per le
opportunità archiviate in Salesforce. Per confrontare le opportunità in base al grado d'istruzione Disponibile con CRM
del cliente, combinare innanzitutto entrambi gli insiemi di dati in una serie di dati utilizzando un Analytics, disponibile a sua
inner join. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Considerare i due seguenti flussi di dati che forniscono i dati della serie di dati di destinazione del
Enterprise Edition,
procedimento. Per illustrare in che modo la funzione di questo procedimento gestisce le righe non
Performance Edition e
corrispondenti e le chiavi duplicate, i dati sono stati inclusi in entrambi i flussi di dati.
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
Dopo aver eseguito l'inner join in base alle chiavi corrispondenti, il procedimento produce la seguente serie di dati di destinazione.
Tutte le righe con una corrispondenza sono incluse nella destinazione. A causa della presenza di più corrispondenze, sono visibili due
record con Opp_ID 2 (Amy e Bob) e due record con Opp_id 1 (High School e Secondary School). Si noti anche che Opp_ID 4 e Opp_id
5 sono esclusi dalla destinazione poiché non hanno una corrispondenza.
916
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Dopo aver eseguito il full outer join in base alle chiavi corrispondenti, il procedimento produce
la seguente serie di dati di destinazione.
Tutte le righe, corrispondenti o meno, vengono inserite nella destinazione. A causa della
presenza di più corrispondenze, sono visibili due record con Opp_ID 2 (Amy e Bob) e due
ulteriori record con Opp_id 1 (High School e Secondary School). Sono inclusi anche Opp_ID
4 e Opp_id 5 anche se non hanno una corrispondenza.
917
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Inserendo record a sinistra non corrispondenti, è ora noto che è necessario individuare il grado d'istruzione di David per completare
la serie di dati. Inserendo record a destra non corrispondenti, è ora noto che nessun cliente ha un PhD.
Join incrociato
In CRM Analytics, un join incrociato combina record non correlati e include tutte le righe a sinistra
EDIZIONI
(dati del procedimento) e a destra. A differenza di altri join che utilizzano chiavi per trovare le
corrispondenze, il join incrociato abbina ogni riga di una serie di dati a ogni riga di un'altra serie di Disponibile in Salesforce
dati (detto anche prodotto cartesiano). Classic e Lightning
Experience.
Suggerimento: Quando si progetta un join incrociato, utilizzare prima la serie di dati più
grande (a sinistra) e quindi la serie di dati più piccola (a destra). Ad esempio, unire una: Disponibile con CRM
• serie di dati con 10.000 righe (a sinistra) con una serie di dati con 1.000 righe (a destra) Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
• serie di dati con 20.000 righe (a sinistra) con una serie di dati con 500 righe (a destra)
prezzo nelle versioni
• serie di dati con 40.000 righe (a sinistra) con una serie di dati con 250 righe (a destra) Enterprise Edition,
• serie di dati con 100.000 righe (a sinistra) con una serie di dati con 100 righe (a destra) Performance Edition e
Unlimited Edition.
Esempio Disponibile anche nella
Una società vende prodotti in varie sedi. Per facilitare il tracciamento delle scorte, utilizzare un join versione Developer Edition.
incrociato per combinare le serie di dati prodotto e punto vendita in modo da individuare tutte le
possibili coppie di prodotti e punti vendita.
Considerare i due seguenti flussi di dati che forniscono i dati della serie di dati di destinazione del procedimento. Per illustrare come
questo join combina record non correlati, il numero di riga viene incluso come riferimento ma non è necessario nei dati.
Dopo aver eseguito il join incrociato, il procedimento produce questa serie di dati di destinazione.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Un join a sinistra duplica il record Opp_ID 1 nel flusso di dati a sinistra poiché ha più corrispondenze nel flusso di dati a destra.
Si noti che i record duplicati ripetono l'ammontare dell'opportunità per Alice. Se sono stati aggiunti gli ammontare di tutte le opportunità
per ottenere il totale, è possibile che l'ammontare per Alice sia stato conteggiato due volte. Per evitare i record duplicati, utilizzare una
ricerca anziché un join.
Astenersi dall'utilizzare join quando le chiavi di join hanno una relazione molti-a-molti.
Quando le chiavi di join hanno una relazione molti-a-molti, la serie di dati di destinazione può diventare molto più grande dei flussi di
dati di input. Ad esempio, se quattro record a sinistra e cinque record a destra hanno lo stesso valore di chiave, il join aggiunge 20 (4*5)
920
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
record alla serie di dati di destinazione. Nel caso più estremo, se 10.000 record a sinistra e 5.000 record a destra hanno lo stesso valore
di chiave, il join crea 50 milioni di record nella serie di dati di destinazione.
Per comprendere perché ciò avviene, considerare i due seguenti flussi di dati che forniscono i dati della serie di dati di destinazione del
procedimento. Entrambi i flussi di dati di input hanno valori di chiave duplicati.
Un join a sinistra duplica ogni record nel flusso di dati a sinistra cinque volte poiché ha cinque corrispondenze nel flusso di dati a destra.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Per evitare i record duplicati, utilizzare una ricerca anziché un join. Se è necessario utilizzare un join, provare ad aggiungere più campi
chiave in modo che le chiavi abbiano più valori univoci.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
3. Nella scheda Anteprima della sezione dei dettagli selezionare una o più colonne che contengono i dati da trasformare.
4. Utilizzare la barra degli strumenti Trasforma (1) per aggiungere una trasformazione sulla base delle colonne selezionate.
Ogni trasformazione aggiunta al nodo Trasforma appare nel riquadro di sinistra (2). Ogni sezione del pannello di sinistra è definito
fase.
5. Per visualizzare in anteprima i risultati di una trasformazione nella scheda Anteprima, selezionare la fase desiderata a sinistra.
923
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
VEDERE ANCHE:
Trasformazioni per i procedimenti Preparazione dati
924
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
925
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
In alternativa, se i dati originali e di aggiornamento sono già stati aggiunti come nodi di input, trascinare il pulsante Aggiungi nodo
( ) da uno all'altro e fare clic su Aggiorna. I due input vengono utilizzati come posizione di origine e di aggiornamento.
4. Scegliere i valori della coppia di chiavi che devono corrispondere tra i dati originali e quelli di aggiornamento (1).
926
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
5. Scegliere le colonne da aggiornare (2). Se tutte le coppie di chiavi corrispondono per una riga, il valore della colonna viene aggiornato.
6. Fare clic su Applica. Quando viene eseguito il procedimento, il nodo Aggiorna conterrà i dati originali con i valori delle colonne
aggiornati.
7. Salvare il procedimento.
927
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nodo Output: Scrittura dei risultati di un procedimento in una serie di dati o sistema esterno
In CRM Analytics, utilizzare i nodi Output con i procedimenti Preparazione dati per scrivere i risultati
AUTORIZZAZIONI
dei procedimenti in una destinazione, ad esempio una serie di dati, un file CSV o una posizione
UTENTE
remota come Amazon S3. Un procedimento può avere più di un nodo Output. Se il procedimento
scrive i risultati in una serie di dati, è possibile cambiare il nome API e l'etichetta della serie di dati Per gestire e creare un
nel nodo Output. Se una serie di dati esistente utilizza già il nome API specificato, quando viene procedimento:
eseguito il procedimento sovrascrive la serie di dati esistente. • Modifica procedimenti
della serie di dati
1.
Tableau CRM
Nel procedimento, selezionare il pulsante Aggiungi nodo ( ) alla fine del procedimento.
2. Nella finestra di dialogo Aggiungi nodo selezionare Output.
3. Inserire i dettagli della destinazione. Ad esempio, è possibile inserire l'etichetta, il nome API e l'app della serie di dati.
928
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
È anche possibile eseguire l'output in un sistema remoto utilizzando una connessione di output oppure in Salesforce come file .csv.
Nota: Il Nome API della serie di dati può contenere solo caratteri di sottolineatura e alfanumerici. Deve anche essere univoco,
iniziare con una lettera, non può includere spazi né terminare con un carattere di sottolineatura, né contenere due caratteri
di sottolineatura consecutivi. Se il nome API specificato è già utilizzato da una serie di dati nella stessa app, la serie viene
sovrascritta. Se il nome viene utilizzato da una serie di dati in un'altra app, è necessario scegliere un altro nome univoco. Se
un nome API non è specificato, viene generato un nome API univoco.
4. Se si desidera, se si utilizza l'eredità condivisione, selezionare un'origine condivisione per applicare le regole di condivisione.
5. Se si desidera, aggiungere un predicato di sicurezza per limitare l'accesso ai record con protezione a livello di riga.
Nota: Se la serie di dati esiste già, le modifiche alle impostazioni di sicurezza devono essere apportate direttamente modificando
la serie di dati. Una volta creata una serie di dati, le modifiche alle impostazioni di sicurezza nel flusso di dati
(rowLevelSharingSource o rowLevelSecurityFilter) o nel procedimento (predicato di sicurezza) non hanno alcun effetto.
929
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
VEDERE ANCHE:
Esecuzione di un procedimento
Limitazioni di CRM Analytics
Configurazione della sicurezza delle serie di dati per controllare l'accesso alle righe
930
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
933
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
4.
Selezionare .
5. Immettere un'etichetta per il primo bucket.
Il primo bucket è per l'intervallo di date meno recente. Ogni bucket successivo deve riferirsi a un intervallo di date successivo al
precedente.
934
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
10. In corrispondenza di Mostra risultati in, indicare se i nuovi valori del bucket devono essere riportati in una colonna nuova e che cosa
deve accadere alla colonna originale.
11. Se si sceglie di creare una colonna, impostarne l'etichetta in corrispondenza di Etichetta colonna.
12. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma. Nella scheda Anteprima viene visualizzata la nuova colonna
bucket.
13. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).
14. Salvare il procedimento.
Dopo che il procedimento è stato eseguito, sarà possibile vedere il bucket assegnato a ogni riga nella colonna bucket.
935
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
3.
Fare clic su .
4. Immettere un'etichetta per il bucket.
5. Nella casella Valori inclusi nel bucket, cercare e selezionare i valori da assegnare a questo bucket. Per le serie di dati dirette e le serie
di dati, è possibile cercare tutti i valori. In caso contrario, i valori sono limitati ai dati di anteprima. Se un valore non è incluso nell'elenco,
rettificare la dimensione del campione o perfezionare la ricerca. Quindi fare clic su Aggiungi nuovo valore e immettere il valore.
6. Fare clic su Aggiungi.
7.
Per creare più bucket, fare clic su e selezionare un'etichetta e i valori da assegnare al bucket.
8. Per inserire i valori nulli in un bucket apposito, selezionare Inserisci in bucket i valori nulli.
9. Per inserire in un bucket valori non già inseriti in altri bucket, selezionare Inserisci in bucket i valori rimanenti e poi specificare il
nome del gruppo.
10. Per inserire in bucket i valori con ortografia simile, selezionare Applica bucketing intelligente. Per modificare la distanza di modifica,
utilizzare il cursore Soglia distanza. Einstein utilizza la distanza di Levenshtein per la corrispondenza "fuzzy". La distanza di modifica
predefinita è impostata su 1, e questo significa che per la corrispondenza del testo è consentita una modifica di un solo carattere.
Ad esempio, con una distanza di modifica 2, variazioni come obiettivo, Obiettivo, obbiettivo e obiettivi possono appartenere tutti
allo stesso bucket. Per impostazione predefinita, le differenze tra caratteri maiuscoli e minuscoli vengono ignorate.
11. In Mostra risultati in, indicare se i bucket devono comparire in una nuova colonna e che cosa accade alla colonna originale.
12. Se si sceglie di creare una colonna, impostarne l'etichetta in corrispondenza di Etichetta colonna.
13. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma. Nella scheda Anteprima viene visualizzata la nuova colonna
bucket.
14. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).
15. Salvare il procedimento.
Dopo che il procedimento è stato eseguito, sarà possibile vedere il bucket assegnato a ogni riga nella colonna bucket.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
3. Per l'intervallo 1, immettere un valore e un'etichetta per il primo bucket. Le righe con valori minori dell'intervallo 1 vengono assegnate
a questo bucket.
4. Se la colonna bucket ha più di due bucket, fare clic su Aggiungi intervallo>> per aggiungere un intervallo intermedio.
5. Per ogni intervallo intermedio aggiunto immettere l'intervallo di valori e l'etichetta bucket.
Le righe con valori maggiori o uguali al primo valore e minori del secondo valore vengono assegnate a questo bucket.
6. Per l'intervallo finale, immettere un valore e un'etichetta bucket. Le righe con valori maggiori o uguali a questo valore vengono
assegnate a questo bucket.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
7. Per inserire i valori nulli in un bucket apposito, selezionare Inserisci in bucket i valori nulli.
8. In corrispondenza di Mostra risultati in, indicare se i bucket devono essere riportati in una colonna nuova e che cosa deve accadere
alla colonna originale.
9. Se si sceglie di creare una colonna, impostarne l'etichetta in corrispondenza di Etichetta colonna.
10. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma. Nella scheda Anteprima viene visualizzata la nuova colonna
bucket.
11. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).
12. Salvare il procedimento.
Dopo che il procedimento è stato eseguito, sarà possibile vedere il bucket assegnato a ogni riga nella colonna bucket.
938
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
5. In Colonne utilizzate per determinare i cluster, selezionare le colonne dimensione per determinare i cluster.
L'algoritmo di clustering determina i cluster confrontando i valori per tutte le colonne selezionate. Ad esempio, se il numero di
dipendenti e dei redditi annuali non rientrano negli stessi intervalli determinati dall'algoritmo, gli account con lo stesso settore e la
stessa valutazione possono essere posizionati in cluster diversi.
6. Selezionare un'opzione in Scala misura per modificare la scala dei dati. Ad esempio, per facilitare i confronti tra dati con scale diverse,
modificare la scala dei valori di dati di ogni colonna tra 0 e 1 con l'opzione di scala minimo-massimo.
7. Se necessario, modificare l'etichetta della colonna di cluster in cui viene archiviato il cluster per ogni riga.
8. Per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma, fare clic su Applica.
L'anteprima mostra i valori del cluster di esempio che è possibile utilizzare per creare altre trasformazioni del procedimento. Questi
valori sono solo esempi e possono cambiare dopo l'esecuzione del procedimento.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Esempio: per mesi, si è notato che alcuni account hanno trattative con un ammontare opportunità medio più basso e altri
account hanno trattative più consistenti, ma sono meno numerosi. Per provare a ottenere trattative di dimensioni più ampie e un
maggior numero di trattative, si decide di raggruppare gli account in cluster.
Si utilizza la trasformazione Cluster per creare tre cluster basati su settore, numero di dipendenti, valutazione e reddito annuale
dell'account.
Analizzando i cluster in un cruscotto digitale, si nota che il Cluster 3 ha il reddito annuale medio più elevato (circa $ 40 miliardi),
ma solo tre account sono in quel cluster.
Perché il Cluster 3 ha più trattative? Grazie alla fidelizzazione dei clienti? Vediamo perché.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Utilizzare il nodo Aggrega per raggruppare la spesa totale per account e trasformare i risultati tramite pivot in base al tipo di
opportunità: maggiorazione, nuovo business, rinnovo e servizi.
Osservando la spesa per tipo di opportunità per il Cluster 2, si può notare una notevole fidelizzazione dei clienti. Ottimo risultato.
Ma il Cluster 3 presenta solo nuovo business. Questi account acquistano una volta e non tornano per ripetere l'operazione, per
questo il numero delle trattative è più basso.
La soluzione a questo punto è evidente. Per aumentare il numero di trattative degli account del Cluster 3, si può insistere su rinnovi,
servizi e maggiorazioni.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
3. In corrispondenza di Mostra risultati in, indicare se i nuovi valori devono essere riportati in una colonna nuova e se mantenere la
colonna originale.
4. Se si sceglie di creare una colonna, impostarne l'etichetta in corrispondenza di Etichetta colonna.
5. Per modificare più attributi della colonna, fare clic sulla casella Attributi colonna, apportare le modifiche e fare clic su Applica.
In base al tipo di dati della colonna di output, è possibile impostare i seguenti attributi.
Attributo Descrizione
Nome API Il nome API della colonna. Il nome API della colonna può contenere fino a 255 caratteri. Il nome API deve
inoltre essere univoco all'interno del procedimento.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Attributo Descrizione
Precisione Numero massimo di cifre in una colonna numerica. Include tutti i numeri a sinistra e a destra della virgola
decimale (ma esclude il carattere virgola decimale). Immettere un numero intero tra 1 e 18 (inclusi).
Nota: se un valore numerico supera la precisione specificata, il valore viene impostato su 0 o nullo,
a seconda se la gestione delle misure nulle è abilitata o meno. Ad esempio, se la precisione è impostata
su 5 e la gestione delle misure nulle è abilitata, il valore numerico 123456,78 viene sostituito con un
valore nullo.
Scala Numero di cifre a destra della virgola decimale in una colonna numerica. Immettere un numero intero tra
0 e 17 (inclusi). Il valore della scala deve essere inferiore a quello della precisione. Ad esempio, se il valore
numerico è 123456,789 e si imposta la scala su 2, il numero visualizzato è 123456,78.
Lunghezza Numero massimo di cifre in una colonna testo. Immettere un numero intero tra 1 e 32000 (inclusi). La
lunghezza predefinita è 255 caratteri.
Per ulteriori linee guida, vedere la sezione sulle restrizioni per i nomi dei campi in questo argomento della guida.
6. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma. Nella scheda Anteprima viene visualizzata la colonna
misura.
7. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).
8. Salvare il procedimento.
Eseguire il procedimento per convertire il tipo di colonna in misura.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
3. In corrispondenza di Mostra risultati in, indicare se i nuovi valori devono essere riportati in una colonna nuova e se mantenere la
colonna originale.
4. Se si sceglie di creare una colonna, impostarne l'etichetta in corrispondenza di Etichetta colonna.
5. Per modificare più attributi della colonna, fare clic sulla casella Attributi colonna, apportare le modifiche e fare clic su Applica.
In base al tipo di dati della colonna di output, è possibile impostare i seguenti attributi.
Attributo Descrizione
Nome API Il nome API della colonna. Il nome API della colonna può contenere fino a 255 caratteri. Il nome API deve
inoltre essere univoco all'interno del procedimento.
946
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Attributo Descrizione
Precisione Numero massimo di cifre in una colonna numerica. Include tutti i numeri a sinistra e a destra della virgola
decimale (ma esclude il carattere virgola decimale). Immettere un numero intero tra 1 e 18 (inclusi).
Nota: se un valore numerico supera la precisione specificata, il valore viene impostato su 0 o nullo,
a seconda se la gestione delle misure nulle è abilitata o meno. Ad esempio, se la precisione è impostata
su 5 e la gestione delle misure nulle è abilitata, il valore numerico 123456.78 viene sostituito con un
valore nullo.
Scala Numero di cifre a destra della virgola decimale in una colonna numerica. Immettere un numero intero tra
0 e 17 (inclusi). Il valore della scala deve essere inferiore a quello della precisione. Ad esempio, se il valore
numerico è 123456.789 e si imposta la scala su 2, il numero visualizzato è 123456.78.
Lunghezza Numero massimo di cifre in una colonna testo. Immettere un numero intero tra 1 e 32000 (inclusi). La
lunghezza predefinita è 255 caratteri.
Per ulteriori linee guida, vedere la sezione sulle restrizioni per i nomi dei campi in questo argomento della guida.
6. Per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma, fare clic su Applica. Nella scheda Anteprima viene visualizzata la colonna
dimensione.
7. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).
8. Salvare il procedimento.
Eseguire il procedimento per convertire il tipo di colonna in dimensione.
947
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
a. La Colonna Data iniziale viene compilata automaticamente con la colonna data selezionata in precedenza. Annullare e riavviare
per scegliere una Data iniziale diversa.
b. Scegliere i Giorni o i Mesi da aggiungere o sottrarre.
c. Selezionare il numero da aggiungere o sottrarre utilizzando i pulsanti Più e Meno.
d. Scegliere il formato della data della colonna di output.
5. Se si desidera, cambiare l'etichetta della colonna che memorizza i dati del risultato nel campo Etichetta colonna.
6. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma.
Nella scheda Anteprima viene visualizzata la nuova colonna data calcolata.
948
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
a. La Data iniziale viene compilata automaticamente con la colonna data selezionata in precedenza. Annullare e riavviare per
scegliere una Data iniziale diversa.
949
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
b. Data finale è il valore utilizzato per calcolare la durata a partire dalla data iniziale. Scegliere una colonna data dai dati o l'opzione
Adesso per utilizzare la data e l'ora correnti.
c. Selezionare se restituire la durata in giorni, mesi o anni. I giorni vengono arrotondati al valore più vicino, mentre i mesi e gli anni
includono il numero di cifre decimali selezionato.
5. Se si desidera, cambiare l'etichetta della colonna che memorizza il risultato nel campo Etichetta colonna.
6. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma.
Nella scheda Anteprima viene visualizzata la nuova colonna Adesso.
Adesso
In CRM Analytics, creare una colonna in un procedimento Preparazione dati che visualizza la data
AUTORIZZAZIONI
e l'ora correnti in un formato specificato.
UTENTE
Questa trasformazione funziona senza interagire con altre colonne.
Per creare un procedimento:
1. In un nodo Trasforma di un procedimento Preparazione dati, selezionare il pulsante Formula
• Modifica flussi di dati
( ) nella barre degli strumenti Trasforma. Tableau CRM O Modifica
2. Selezionare Adesso. procedimenti della serie
di dati
3. Selezionare il formato di data.
950
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
4. Se si desidera, cambiare l'etichetta della colonna che memorizza i dati Adesso nel campo Etichetta colonna.
5. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma.
Nella scheda Anteprima viene visualizzata la nuova colonna Adesso.
Nota: L'opzione Adesso utilizza la data e l'ora dell'ultima esecuzione del procedimento basata sul fuso orario UTC.
951
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
2. Nella barra degli strumenti Trasforma, fare clic sul pulsante Rileva sentiment ( ).
3. Se si desidera, utilizzare Altre opzioni nel riquadro di impostazione per cambiare il tipo di output o per visualizzare i punteggi del
sentiment.
952
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Opzioni Descrizione
Tipo di output Risultati dell'analisi del sentiment in una nuova colonna nella serie di dati.
La dimensione (predefinita) mostra il sentiment rilevato come Positivo, Neutro o Negativo.
La misura mostra il sentiment rilevato come valore decimale su una scala da 1 a 5, con 5 come valore più
positivo.
Mostra punteggio Einstein valuta autonomamente la propria confidenza riguardo alla correttezza di ogni opzione di sentiment.
sentiment I punteggi di sentiment sono valori decimali aggiunti fino a 1 e possono essere utilizzati nelle formule. Ad
esempio, attivare un caso di assistenza se un'analisi online è negativa con un punteggio di sentiment forte.
Nessuno (impostazione predefinita) visualizza solo la colonna del sentiment rilevato. Non viene aggiunto
alcun punteggio di sentiment alla serie di dati.
Tutti i sentiment mostra la colonna del sentiment rilevato e le colonne del punteggio del sentiment nella
serie di dati.
• Se il tipo di output è Dimensione, i punteggi di sentiment sono visualizzati in tre colonne, Positivo, Neutro
e Negativo.
• Se il tipo di output è Misura, i punteggi di sentiment sono visualizzati in cinque colonne, 1, 2, 3, 4 e 5.
4. Se si desidera, per cambiare l'etichetta della colonna in cui sono memorizzati i sentiment rilevati, passare a Etichetta colonna.
953
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
954
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Dettagli Descrizione
Sviluppatore modello Tableau CRM
Versione modello 4
È possibile che durante il rilascio vengano apportate modifiche minori al modello. È possibile che vengano apportate modifiche di
maggiore entità, che verranno comunicate tramite le note di rilascio.
Addestramento dei modelli
Abbiamo addestrato il modello Rileva sentiment in base al dizionario GloVe e ai dati di addestramento. Per determinare i sentiment di
testo, abbiamo utilizzato il dizionario GloVe per convertire il testo dei dati di addestramento in vettori di parole e poi identificato il
sentiment in base alla valutazione associata a ogni commento nei dati di addestramento.
Per addestrare il modello è stato utilizzato il seguente processo.
1. Raccogliere i dati per l'addestramento. I dati di addestramento sono costituiti dai commenti alle recensioni dei prodotti e dalle relative
valutazioni, ad esempio 4 stelle su 5.
2. Utilizzare la pre-elaborazione per modellare i dati di addestramento in base al formato richiesto da GloVe.
3. Elaborare i dati di addestramento con GloVe per convertirli in vettori. Abbiamo utilizzato Wikipedia 2014 e il dizionario GloVe English
Gigaword Fifth Edition per convertire ogni stringa in un vettore.
4. Passare i vettori e le valutazioni associate attraverso un modello di rete neurale MLP (Multilayer Perceptron) per addestrare il modello
a prevedere il sentiment del testo.
Per ulteriori informazioni sul dizionario GloVe, vedere questo sito Web.
Il dizionario GloVe è disponibile in Public Domain Dedication and License v1.0 il cui testo completo è reperibile all'indirizzo:
http://opendatacommons.org/licenses/pddl/1.0/.
Uso previsto
Di seguito sono descritti i casi d'uso principali previsti e fuori ambito associati al modello Rileva sentiment.
955
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Uso previsto principale. Rilevare il sentiment del testo non strutturato passato alla trasformazione Rileva sentiment in un procedimento
di Preparazione dati. Il testo non strutturato può includere sondaggi dei clienti, feedback su prodotti e servizi e comunicazioni non
strutturate, come messaggi di chat, SMS, corrispondenza via email e post di social media.
Casi d'uso fuori ambito.
• La trasformazione Rileva sentiment non può essere richiamata all'esterno dei procedimenti di Preparazione dati.
• Il testo inserito non può ignorare i data center di Salesforce. I dati devono essere disponibili in Salesforce per essere valutati dalla
trasformazione Rileva sentiment.
• Rileva sentiment non supporta il testo di input non in inglese. Elabora il testo non inglese come inglese e ignora le immagini, emoji
comprese.
Fattori
Informazioni sui fattori pertinenti associati al modello Rileva sentiment.
Dopo aver esaminato gli approcci di tipo apprendimento profondo e basato sul lessico per l'analisi del sentiment, si è deciso di utilizzare
un approccio ibrido che combina entrambi gli approcci per ridurre la distorsione nel modello di sentiment (per maggiori dettagli, vedere
Considerazioni etiche).
Si è scelto di addestrare il modello utilizzando serie di dati classificate, derivate da recensioni di prodotti e disponibili pubblicamente,
che risultano più pertinenti ai casi d'uso aziendali rispetto ad altre serie di dati. Altre serie di dati classificate e disponibili pubblicamente,
ad esempio le recensioni di film o i post sui social media, in genere non sono così pertinenti e possono compromettere la precisione.
Poiché il modello di sentiment viene addestrato su serie di dati specifiche, la precisione del sentiment può variare in base al livello di
corrispondenza tra i dati in uso e i dati di addestramento (per maggiori dettagli, vedere Metriche di seguito). Inoltre, poiché i dati di
addestramento sono attualmente in inglese, al momento il modello Rileva sentiment supporta solo il testo in inglese.
Metriche
Per sapere se il modello funziona correttamente con diversi domini di dati, esaminare i valori dell'accuratezza e i punteggi F1.
Quando abbiamo valutato il modello in base alle recensioni dei prodotti e alle risposte ai sondaggi sul servizio clienti, il modello ha
raggiunto un'accuratezza del sentiment compresa tra 69,09% e 83,12% e un punteggio F1 compreso tra 0,34 e 0,90. Quando sono stati
eseguiti i test con la distorsione, il modello ha raggiunto un'accuratezza del 92,31% e un punteggio F1 pari a 0,90.
I risultati variano perché ogni dominio di dati può avere termini univoci che non sono utilizzati per addestrare il modello Rileva sentiment.
Di conseguenza, l'accuratezza del modello può variare in base al dominio di dati.
Dati di addestramento e valutazione
Informazioni di base sui dati utilizzati per addestrare e valutare il modello Rileva sentiment.
Il modello viene addestrato a utilizzare l'80% dei dati delle recensioni dei prodotti disponibili pubblicamente, costituito da circa 100.000
valutazioni e recensioni. I sentiment dei dati di addestramento sono determinati in base alle valutazioni. Ad esempio, i commenti con
valutazioni elevate sono considerati positivi.
Per valutare il modello, i sentiment generati in relazione al rimanente 20% delle recensioni dei prodotti sono stati confrontati con le
valutazioni effettive. Il modello è stato valutato anche utilizzando le risposte ai sondaggi proprietari.
Considerazioni etiche
Sono state adottate misure e precauzioni supplementari per correggere il bias rispetto ai termini che rappresentano identità di genere,
orientamento sessuale, credo religioso e razza. Nella correzione sono stati inclusi dodici termini relativi all'identità (ateo, finocchio, gay,
lesbica, omosessuale, femminista, nero, bianco, eterosessuale, musulmano, islamico e bisessuale). Utilizzando dati sintetici, il modello è
stato addestrato in modo da prevedere sempre sentiment neutri per questi termini. Anche se il testo che contiene questi termini di
identità può modificare il sentiment, i termini da soli hanno un sentiment neutro. Con l'introduzione di dati di qualità elevata, derivati
prevalentemente usando algoritmi sofisticati, è stato possibile ridurre notevolmente il grado di distorsione dei termini specificati senza
compromettere le prestazioni del modello. Si ricorda che l'elenco di termini di identità inclusi in questa correzione non è completo e
che dovrà essere svolto ulteriore lavoro per ampliare l'elenco in modo che sia più esaustivo per un maggior numero di stakeholder.
956
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Avvertenze e consigli
Generalmente il modello riesce a generare i sentiment corretti, ma i risultati possono variare a seconda dei dati. Ad esempio, è possibile
che il modello non elabori in modo preciso nuovi termini, espressioni gergali o sarcasmo. È anche possibile che restituisca risultati
imprevisti per il testo senza sentiment, ad esempio ID, nomi, indirizzi e valori alfanumerici. Poiché la precisione può variare, valutare se
è opportuno prendere decisioni basate sulle tendenze dei punteggi dei sentiment nel tempo anziché sui punteggi relativi a un momento
specifico.
Risorse correlate
Per maggiori informazioni sulla scheda del modello Rileva sentiment, vedere le risorse seguenti.
• GloVe: Global Vectors for Word Representation
3. In alternativa, per mantenere le colonne selezionate anziché rimuoverle, fare clic su Mantieni.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
4. Per includere altre colonne, inserirne l'etichetta nel campo Seleziona colonne da rimuovere/mantenere.
5. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
5. Se si desidera includere il testo della previsione e del miglioramento nella serie di dati, fare clic sulla sottoscheda Opzioni.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Problema Descrizione
Predittori migliori Abilitare Predittori migliori e specificare il numero di voci che si desidera salvare nella serie di dati.
Miglioramenti Abilitare Miglioramenti principali e specificare il numero di voci che si desidera salvare nella serie di
principali dati.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
7. Salvare il procedimento.
Eseguire il procedimento per ottenere le previsioni.
Trasformazione Modifica attributi: Modifica dei nomi di colonna e dei formati dei valori
In CRM Analytics, per rendere i nomi di colonna più descrittivi e applicare formati coerenti ai valori
AUTORIZZAZIONI
delle colonne, utilizzare la trasformazione Modifica attributi in un procedimento di Preparazione
UTENTE
dati. È possibile impostare le etichette e i nomi API di tutte le colonne. È anche possibile impostare
la precisione e la scala per le colonne misura, la lunghezza dei caratteri per le colonne dimensione Per creare un procedimento:
e i formati di data per le colonne data. • Modifica flussi di dati
1. In un nodo Trasforma di un procedimento Preparazione dati, selezionare la colonna nella scheda Tableau CRM O Modifica
procedimenti della serie
Anteprima.
di dati
2.
Nella barra degli strumenti Trasforma, fare clic sul pulsante Modifica attributi ( ).
962
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Attributo Descrizione
Etichetta Etichetta visualizzata per la colonna nei grafici e nei cruscotti digitali. L'etichetta della colonna può
contenere fino a 255 caratteri.
Nome API Il nome API della colonna. Il nome API della colonna può contenere fino a 255 caratteri. Il nome API deve
inoltre essere univoco all'interno del procedimento.
Precisione Numero massimo di cifre in una colonna numerica. Include tutti i numeri a sinistra e a destra della virgola
decimale (ma esclude il carattere virgola decimale). Immettere un numero intero tra 1 e 18 (inclusi).
Scala Numero di cifre a destra della virgola decimale in una colonna numerica. Immettere un numero intero
tra 0 e 17 (inclusi). Il valore della scala deve essere inferiore a quello della precisione. Ad esempio, se il
valore numerico è 123456.789 e si imposta la scala su 2, il numero visualizzato è 123456.78.
Lunghezza Numero massimo di cifre in una colonna testo. Immettere un numero intero tra 1 e 32000 (inclusi). La
lunghezza predefinita è 255 caratteri.
Per ulteriori linee guida, vedere la sezione sulle restrizioni per i nomi dei campi in questo argomento della guida.
963
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Suggerimento: Considerare il numero di livelli che si stanno appiattendo con le dimensioni delle righe della serie di dati. La
trasformazione Flatten può appiattire:
• Fino a 300 livelli con una serie di dati < 1 milione di righe.
• Fino a 100 livelli con una serie di dati di 15 milioni di righe.
• Fino a 50 livelli con una serie di dati di 20 milioni di righe.
Per scoprire come vengono memorizzati i predecessori, osservare le colonne Roles e RolePath nella seguente serie di dati appiattita.
20 Vicepresidente 1 30 30 /30
21 Vicepresidente 2 30 30 /30
È anche possibile configurare la trasformazione Flatten per includere l'ID record nelle colonne della gerarchia generate. Nella seguente
serie di dati l'ID record è riportato in grassetto.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
1. In un nodo Trasforma di un procedimento Preparazione dati, selezionare la colonna dimensione che contiene tutti gli ID record (o
nodi controllati) nella gerarchia.
2. Nella barra degli strumenti Trasforma, fare clic sul pulsante Appiattisci ( ).
3. Immettere i seguenti dettagli per la trasformazione.
Proprietà Descrizione
Colonna ID record Colonna che identifica ogni record. Nota anche come nodo controllato.
Colonna ID controllante Colonna che contiene il controllante di ogni nodo della gerarchia. Ad esempio, il ruolo
Responsabile regionale 1 è il controllante del ruolo Venditore 1 in una gerarchia dei ruoli.
Includi valore colonna ID record Indica se includere il valore della colonna ID record nei nodi della gerarchia generati e nelle
colonne percorso.
Etichetta colonna Nodi gerarchia Nome del campo di output multivalore che contiene un elenco di tutti i predecessori nella
gerarchia, in ordine dal livello più basso a quello più alto. La trasformazione Flatten crea
questa colonna e genera l'elenco dei predecessori per ogni nodo della gerarchia. Ad
esempio, per il ruolo Salesperson 1, la gerarchia dei predecessori è:
Sales Manager 1, Regional Manager 1,Vice President 1, CEO
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Proprietà Descrizione
. Per nascondere questa colonna durante l'esplorazione delle query e delle serie di dati,
selezionare È una colonna di sistema. Per impostazione predefinita, questa colonna non
viene creata come colonna di sistema.
Etichetta colonna Percorso gerarchia Stringa che contiene il percorso gerarchico di tutti i predecessori nella gerarchia, in ordine
dal livello più basso a quello più alto. I nodi sono separati da barre. La trasformazione Flatten
crea questa colonna di output e genera il percorso dei predecessori per ogni nodo nella
gerarchia. Ad esempio, per un ruolo venditore in una gerarchia dei ruoli, il valore è:
Sales Manager 1/Regional Manager 1/Vice President 1/CEO
. Per nascondere questa colonna durante l'esplorazione delle query e delle serie di dati,
selezionare È una colonna di sistema. Per impostazione predefinita, questa colonna non
viene creata come colonna di sistema.
4. Visualizzare in anteprima i risultati della trasformazione per verificare che la gerarchia appiattita sia corretta.
L'anteprima mostra solo l'ID record e il relativo controllante nella colonna dei nodi della gerarchia e solo l'ID record nella colonna
dei percorsi della gerarchia. È necessario eseguire il procedimento per visualizzare tutti i predecessori in entrambe le colonne.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: Durante l'esplorazione della serie di dati in una lente è visibile solo il primo valore della colonna dei nodi della gerarchia.
In generale, Explorer mostra solo il primo valore di una colonna multivalore.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: l'ordine dei formati nella casella Formati originali è importante. Ad esempio, per la data 01/06/2011, il formato di data
può essere gg/MM/aaaa oppure MM/gg/aaaa. La trasformazione Formatta date considera corretto il primo formato
corrispondente visualizzato nella casella del formato di data originale.
968
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Quando si esegue il procedimento, la trasformazione sostituisce le date della colonna esistente con date nel formato specificato. Se il
formato originale della data non può essere determinato o se la data non presenta un valore per un componente data, la trasformazione
sostituisce la data con un valore nullo. Ad esempio, se si imposta come standard il formato MM/gg/aaaa:hh:mm:sssz e una data
non include il componente secondi (sssz), la trasformazione sostituisce la data con un valore nullo.
969
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: la procedura consigliata è utilizzare le virgolette doppie per tutti i nomi di colonne. Per un valore di stringa espresso
in lettere, utilizzare le virgolette singole. .
Le virgolette doppie sono obbligatorie per fare riferimento alle colonne delle serie di dati che hanno come nome una parola
chiave riservata.
Per avere assistenza, vedere tutte le funzioni e le colonne delle schede Funzioni e Colonne. Per aggiungerne una alla formula,
selezionarla e fare clic su +.
Le funzioni sono elencate nella scheda Funzioni per categoria: Funzioni delle finestre, Funzioni stringa, Funzioni numeriche, Funzioni
di data/ora e Funzioni aggiuntive. Per visualizzare le funzioni delle finestre, abilitare Formula con più righe.
4. Per le formule con funzioni delle finestre, specificare la colonna utilizzata per suddividere le righe in Partiziona per, la colonna
utilizzata per ordinare i dati in Ordina per e la direzione dell'ordinamento in Direzione ordinamento.
Ad esempio, impostare Partiziona per su Nome opportunità, ordina per su Data ultima modifica e Direzione ordinamento su Crescente.
In base a queste impostazioni, la trasformazione combina tutti i record in partizioni (tipo bucket) in base allo stesso nome di
opportunità. Quindi ordina i record di ogni partizione in ordine crescente in base alla data dell'ultima modifica.
5. Identificare tutte le colonne nella formula con il nome API di ognuna. Digitare il nome API o selezionare la colonna dalla scheda
Colonne.
6. In Tipo di output, selezionare se i dati della colonna calcolata sono valori di testo, numero, data o data/ora.
7. In base al tipo di output, è possibile impostare i seguenti attributi.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Attributo Descrizione
Precisione Numero massimo di cifre in una colonna numerica. Include tutti i numeri a sinistra e a destra della virgola
decimale (ma esclude il carattere virgola decimale). Immettere un numero intero tra 1 e 18 (inclusi).
Nota: se un valore numerico supera la precisione specificata, il valore viene impostato su 0 o nullo,
a seconda se la gestione delle misure nulle è abilitata o meno. Ad esempio, se la precisione è impostata
su 5 e la gestione delle misure nulle è abilitata, il valore numerico 123456.78 viene sostituito con un
valore nullo.
Scala Numero di cifre a destra della virgola decimale in una colonna numerica. Immettere un numero intero tra
0 e 17 (inclusi). Il valore della scala deve essere inferiore a quello della precisione. Ad esempio, se il valore
numerico è 123456.789 e si imposta la scala su 2, il numero visualizzato è 123456.78.
Lunghezza Numero massimo di cifre in una colonna testo. Immettere un numero intero tra 1 e 32000 (inclusi). La
lunghezza predefinita è 255 caratteri.
11. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).
12. Salvare il procedimento.
È possibile inserire in un bucket una colonna formula o farvi riferimento in formule successive nel procedimento.
Suggerimento: le funzioni comuni hanno i propri pulsanti nella barra degli strumenti Trasforma, che popolano automaticamente
la formula con la colonna e la sintassi predefinita. Nella barra degli strumenti vengono visualizzate funzioni appropriate sulla base
del tipo e del numero di colonne selezionate. Per utilizzarne una, fare clic sul pulsante della funzione nella barra degli strumenti
Trasforma (1). La formula viene abbozzata per l'utente (2) usando la colonna e la funzione selezionate.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
restituisce 2016
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
restituisce
1460098800
restituisce
2015-03-01T00:00:00
• Tutte le funzioni di data e di data e ora sono basate sul fuso orario UTC.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Operatore Descrizione
+ Calcola la somma di due valori.
() Specifica che le espressioni incluse tra le parentesi devono essere calcolate per prime. Tutte le altre
espressioni vengono valutate utilizzando la precedenza degli operatori standard.
Esempio: abs(Amount)
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
979
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
instr('123!456!8!', !, [4])
--The result is 7
980
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
981
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: Le funzioni che non gestiscono in modo esplicito i valori nulli non convertono i valori NULL in modo che siano vuoti (per
le stringhe) o 0 (per i valori numerici). Ad esempio, un output concat restituisce NULL se uno dei campi concatenati ha un
valore nullo in quella riga. Se la formula è concat(first_name, last_name), i dati restituiti con un valore NULL per
last_name sono:
First Name | Last Name | Output
Alice | Smith | Alice Smith
Bob | NULL | NULL
Per gestire i valori nulli, è possibile utilizzare la funzione concat con un'altra funzione. Ad esempio: concat(first_name,
coalesce(last_name, ''))
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Di seguito sono riportati alcuni esempi di casi in cui si usano le virgolette singole e doppie.
Esempio di testo dei messaggi
Nota: nel primo esempio, StageName non è tra virgolette. Al contrario, nel secondo esempio "Opportunity.StageName" è
tra virgolette doppie, perché il campo ha la notazione del punto per indicare che si tratta di dati uniti.
VEDERE ANCHE:
Funzioni stringa per le formule
Parole chiave riservate nelle formule
La preparazione dei dati in CRM Analytics ha alcune parole chiave riservate che richiedono una gestione particolare quando si scrivono
le formule manualmente. Utilizzare le virgolette doppie " per fare riferimento alle colonne delle serie di dati che hanno come nome
parole chiave riservate. Per evitare riferimenti incrociati tra i nomi delle colonne e questo elenco, la procedura consigliata è utilizzare le
virgolette doppie per tutti i nomi di colonne.
Racchiudere tra virgolette doppie le colonne delle serie di dati che hanno come nome una parola chiave riservata. Ad esempio, se la
serie di dati ha una colonna denominata Month, è possibile inserire questa espressione:
case when "Month" = ‘New’ then ‘High’ else ‘Low’
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
VEDERE ANCHE:
Funzioni stringa per le formule
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
sum()
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
• result_expr è un'espressione che può essere calcolata dal motore EA SQL. È possibile inserire valori, identificatori e funzioni
scalari, incluse le funzioni di data e matematiche. L'espressione può restituire qualsiasi tipo di dati, ma il tipo di dati deve essere
coerente in tutte le espressioni condizionali. Di conseguenza, se result_expr è di tipo NUMERIC, anche result_expr2 … result_exprN
devono essere di tipo NUMERIC. Esempio:
abs(price)
• else consente di specificare un'espressione predefinita. L'istruzione else deve seguire l'istruzione when/then condizionale. È
possibile specificare una sola istruzione else. Questo parametro è facoltativo.
• default_expr è un'espressione che può essere calcolata dal motore EA SQL. Questo è l'esito se l'espressione della condizione
restituisce false.
Di seguito è riportato un esempio di funzione case. Type è un campo della serie di dati. "New Business" ed "Existing Business" sono
valori del campo Type.
case
when Type = 'New Business'
then 'NB'
when Type = 'Existing Business'
then 'EB'
else
Type
end
Funzione coalesce
La funzione coalesce restituisce il primo valore non nullo di un'espressione. In caso contrario, restituisce un valore nullo. Questa
funzione può essere utilizzata con dati TEXT, NUMBER, DATE_ONLY e DATETIME. La sintassi è la seguente: coalesce(expr1,expr2)
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Se l'editor ha invece l'aspetto seguente, la formula è stata convertita correttamente e si utilizzano le istruzioni dell'editor formule del
procedimento Preparazione dati.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
3. Per modificare la formula senza eseguire l'aggiornamento, apportare le modifiche seguendo la stessa sintassi utilizzata quando è
stata originariamente scritta la formula. Non selezionare il passaggio a SQL Editor.
4. Se lo si desidera, cambiare l'etichetta della colonna calcolata.
5. Quando la formula è pronta, fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma.
La nuova colonna formula viene visualizzata nell'anteprima del procedimento.
6. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).
7. Salvare il procedimento.
Nota: To get a list of numeric functions for a Data Prep Classic recipe, see Numeric Functions for Formula Fields.
Quando si inserisce una formula, i nomi delle colonne devono essere racchiusi tra parentesi quadre. Inoltre, utilizzare il nome API della
colonna nell'espressione, non l'etichetta. Ad esempio, si può immettere l'espressione seguente.
round([Total_Amount]/[Unit_Price], 2)
Operatore Descrizione
+ Calcola la somma di due valori.
() Specifica che le espressioni incluse tra le parentesi devono essere calcolate per prime. Tutte le altre
espressioni vengono valutate utilizzando la precedenza degli operatori standard.
991
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Esempio: abs([Amount])
992
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: per ottenere un elenco delle funzioni stringa per un procedimento Preparazione dati, vedere Funzioni stringa per i campi
formula.
Ad esempio, è possibile nidificare le funzioni stringa in un'espressione per combinare il territorio e il paese di vendita in un unica colonna
e applicare le maiuscole e minuscole del titolo ai risultati.
title(concat(Sales_Territory, ‘ ‘,Country))
Quando si immette una formula, le stringhe di testo devono essere racchiuse tra virgolette singole ('Questa è una stringa.').
I nomi delle colonne devono essere racchiusi tra parentesi quadre ([Nome_opportunità]).
In un'espressione di formula è possibile utilizzare le seguenti funzioni stringa.
993
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
994
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
995
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
1. In un nodo Trasforma di un procedimento Preparazione dati, selezionare la colonna dimensione con valori mancanti nella scheda
Anteprima.
2.
Nella barra degli strumenti Trasforma, fare clic sul pulsante Prevedi valori mancanti ( ).
3. Selezionare fino a tre colonne dimensione da utilizzare per prevedere i valori mancanti della colonna selezionata.
Suggerimento: per formulare una previsione corretta è necessario che ogni colonna contenga meno di 200 valori univoci.
Verificare inoltre che queste colonne predittive contengano dati puliti e di buona qualità. Ad esempio, si immagini di avere
una colonna predittiva Istruzione che contiene valori come "Laurea triennale" e "Laurea". Utilizzare la trasformazione bucket
per inserire nello stesso bucket i valori dei campi con lo stesso significato, e poi utilizzare la colonna contenente i dati puliti
come colonna predittiva. Per ulteriori informazioni sull'inserimento in bucket, vedere Trasformazioni bucket (link sotto).
4. Se necessario, cambiare l'etichetta della colonna. L'etichetta compare come intestazione della colonna nella serie di dati.
5. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma.
L'anteprima mostra la colonna originale con i valori mancanti e la nuova colonna con "previsione" in fondo all'intestazione. L'anteprima
mostra la dicitura "Previsione da determinare" per i valori previsti della nuova colonna. I valori previsti non compaiono fino a quando
non si esegue il procedimento.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
997
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
6. Se necessario, aggiungere di nuovo la trasformazione Dividi per suddividere ulteriormente i valori nella colonna.
Ad esempio, per separare città, stato e codice postale, si possono aggiungere altre due trasformazioni Dividi.
998
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
999
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
3. Se si desidera, in Righe gruppo, selezionare i gruppi in base a cui effettuare le previsioni. Ad esempio, una previsione per regione.
4. In Data per le serie temporali, selezionare una colonna data e un raggruppamento date. Ad esempio, Data chiusura anno-mese.
5. In Periodo previsione, specificare la prospettiva della previsione.
1000
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Lunghezza Specificare la durata della previsione a partire dalla data di esecuzione del procedimento. La durata della
previsione previsione è il numero di periodi di tempo oltre il periodo di tempo corrente per cui si desidera formulare una
previsione.
Ad esempio, se il raggruppamento date è anno-mese, una durata della previsione continuativa pari a 3
rappresenta i 3 mesi successivi. Se il raggruppamento date è anno, una durata della previsione continuativa
pari a 3 rappresenta i 3 anni successivi.
Nota: Se si prevede un maggior numero di dati, verrà rilevata una discrepanza tra la data più recente
della serie di dati e il periodo corrente.
Ad esempio, se i dati non vengono aggiornati per due mesi e si sta effettuando una previsione a 3
mesi, verranno previsti 5 mesi di dati. Si supponga che i dati non siano stati aggiornati da ottobre e
che ora sia dicembre e si faccia una previsione a 3 mesi, in questo modo si otterrà una previsione fino
al marzo dell'anno successivo.
6. Se si desidera, utilizzare Altre opzioni per modificare ulteriormente la previsione per le serie temporali.
1001
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Opzioni Descrizione
Stagionalità Fluttuazioni periodiche che si verificano più o meno nello stesso periodo ogni anno.
Genera Per tenere conto degli errori nelle previsioni, selezionare un intervallo di confidenza dell'80% o 95%.
intervallo
di Un intervallo di confidenza fornisce un intervallo di valori per ogni previsione basato su un determinato livello
confidenza di confidenza, più alto è il livello di confidenza, più ampio sarà l'intervallo.
Crea due colonne per i valori bassi e alti dell'intervallo di confidenza. Ad esempio, i nomi delle colonne con
un intervallo di confidenza del 95% sono column_name (Low 95) e column_name (High 95).
1002
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
1003
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
2. Per unire o aggiungere dati a un altro nodo, trascinare il pulsante Aggiungi nodo ( ) per un nodo o un pulsante Ramo sopra il
nodo precedente.
1004
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Indicare se si desidera unire o aggiungere i dati nella casella Connetti nodi. In questo grafico i dati degli account aggregati sono uniti
ai record degli account.
3. Per semplificare la visualizzazione dei dati, riposizionare i nodi del procedimento nel grafico.
Selezionare e spostare i singoli nodi, oppure trascinare il mouse per selezionare il numero desiderato di nodi. Trascinare il gruppo
di nodi per spostarli o eliminarli tutti contemporaneamente.
1005
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
1006
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Ad esempio, è possibile spostare i nodi a monte dopo un nodo a valle nel grafico, dove i nodi vanno da destra a sinistra.
1007
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Aumentare la velocità durante la creazione di procedimenti di grandi dimensioni con questi suggerimenti.
• Per introdurre una struttura a un grafico disorganizzato, utilizzare il pulsante di pulitura dati. I rami dei nodi sono organizzati
orizzontalmente con input a sinistra e output a destra, le sovrapposizioni sono minimizzate e le connessioni sono abbreviate il più
possibile.
• Utilizzare le scelte rapide da tastiera anziché un mouse per spostarsi rapidamente tra gli elementi e aggiungere altri elementi al
grafico.
• Modificare la prospettiva del grafico eseguendo lo zoom avanti per vedere tutti i nodi o lo zoom indietro per una visualizzazione più
dettagliata. Fare clic sulla percentuale in zoom per espandere o ridurre i controlli di zoom.
Cmd+/ (macOS)
1008
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Cmd+O (macOS)
Cmd+Z (macOS)
Cmd+Y (macOS)
Cmd+V (macOS)
Cmd+S (macOS)
1009
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
risalgono a più di 24 ore prima. Ad esempio, se la sincronizzazione dei dati è stata appena eseguita ma i dati di esempio non hanno più
di 24 ore, i dati di esempio aggiornati non verranno immediatamente visualizzati.
Nota: Anche il profilo colonna è basato sui dati di esempio. Non include le modifiche apportate ai dati dell'oggetto connesso
nelle ultime 24 ore.
1. Nel procedimento Preparazione dati selezionare un nodo del grafico per visualizzarne i risultati.
Ad esempio, selezionando un nodo Aggrega si visualizzano i seguenti risultati in anteprima.
Nota: Se si aggiunge un nodo Filtro, l'anteprima filtra le righe campione correnti. Ad esempio, il procedimento elabora 20.000
righe. L'anteprima mostra 5.000 righe campione per il nodo Aggrega. Se si aggiunge un nodo Filtro dopo il nodo Aggrega, è
possibile che vengano visualizzate solo 4.000 delle stesse righe campione. L'anteprima non recupera un campione aggiornato
delle 5.000 righe per il nodo Filtro.
1010
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
4. Se necessario, modificare la trasformazione per assicurarsi che generi i risultati ricercati. Quando l'anteprima dei dati per un nodo
non viene completata immediatamente, è possibile visualizzare rapidamente lo stato della creazione dell'anteprima con la rotella
di avanzamento. Passare il mouse sopra la rotella per visualizzare la percentuale creata.
5. Per concentrarsi sulle colonne interessate da un nodo o da una trasformazione, nascondere una colonna dall'anteprima. Selezionare
la colonna nella scheda Anteprima e fare clic sul pulsante Nascondi ( ). La scelta di nascondere una colonna dall'anteprima non
ne pregiudica l'inclusione nel procedimento.
Suggerimento: Per migliorare le prestazioni durante l'anteprima dei risultati in Preparazione dati, nascondere le colonne
per cui non è necessaria un'anteprima, ad esempio quelle che non vengono trasformate da un nodo o una trasformazione.
Per impostazione predefinita, nelle anteprime compaiono le prime 100 colonne di ogni oggetto di origine di un nodo di input.
Per nascondere una colonna dall'anteprima, selezionarla e fare clic sul pulsante Nascondi nella barra degli strumenti Trasforma.
Per migliorare ulteriormente le prestazioni dell'anteprima, nascondere tutte le colonne inutilizzate. Fare clic sul pulsante che
nasconde gli elementi non utilizzati dalla barra degli strumenti Trasforma.
Se l'anteprima dei dati è ancora lenta, disattivarla. La si può sempre riattivare quando si desidera controllare l'avanzamento.
6. Per visualizzare solo le colonne e nascondere i dati, fare clic sulla scheda Colonne.
7. Per salvare il procedimento, fare clic su Salva.
1011
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
non include modifiche apportate ai dati dell'oggetto connesso nelle ultime 24 ore. I dati di esempio di un oggetto connesso si aggiornano
quando si esegue la sincronizzazione dei dati e i dati di esempio risalgono a più di 24 ore prima. Ad esempio, se la sincronizzazione dei
dati è stata appena eseguita ma i dati di esempio non hanno più di 24 ore, i dati di esempio non verranno aggiornati subito.
Per eseguire la profilazione di una colonna, selezionare la colonna nella scheda Anteprima o Colonne e quindi fare clic su . La scheda
Profilo mostra risultati diversi a seconda del tipo di dati della colonna. Utilizzare i risultati per individuare la forma dei dati e identificare
potenziali problemi di qualità dei dati. Le statistiche fornite per i profili di colonna sono basate su righe campione, non su tutte le righe
del procedimento.
1012
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
• Istogramma: l'istogramma mostra la forma dei dati di esempio per le colonne misura e data. La forma si riferisce alla distribuzione
dei dati su intervalli di uguale lunghezza. Utilizzare l'istogramma per individuare la forma dei dati e identificare i valori anomali. È
importante individuare i valori anomali poiché possono compromettere i risultati del calcolo. Per un profilo di colonna misura,
l'istogramma mostra il conteggio delle righe, il valore massimo, il valore minimo, il valore mediano e il valore medio per ogni intervallo.
Per visualizzare la percentuale del totale campione, passare il mouse su una barra. Per un profilo di colonna data, l'istogramma mostra
il conteggio delle righe per il raggruppamento di date selezionato. È possibile raggruppare in base a diversi intervalli di tempo, inclusi
anno-mese, anno-trimestre, anno, trimestre e mese.
1013
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
La scheda Attributi mostra l'etichetta, il nome dell'API e il tipo di dati della colonna selezionata. Per le colonne misura, mostra anche la
scala. Per le colonne dimensione, indica anche se la colonna contiene più valori.
1014
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
4. Per modificare un procedimento in Preparazione dati, fare clic sul pulsante delle azioni ( ) a destra del procedimento e quindi
fare clic su Modifica.
1015
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
5. Modificare il procedimento.
6. Salvare il procedimento.
Eseguire il procedimento per replicare le modifiche nella serie di dati.
Nota: Per informazioni sulla modifica dei procedimenti creati con Preparazione dati Classic in Preparazione dati Classic, vedere
Ripristino di un procedimento Preparazione dati in Preparazione dati Classic a pagina 1018.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
1016
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
2. Per visualizzare una versione precedente, fare clic sulla data della versione.
3. Per assicurarsi di non perdere le modifiche apportate a una versione, salvare le modifiche prima di passare a un'altra versione.
Se si salvano le modifiche apportate a una versione precedente, quella versione diventa la versione corrente.
4. Per aggiungere una descrizione a una versione, fare clic sulla freccia giù ( ) accanto alla data della versione e fare clic su Aggiungi
descrizione.
Preparazione dati può memorizzare fino a 20 versioni per ogni procedimento, 10 con descrizioni e 10 senza. Le versioni più recenti
vengono sempre conservate. Ad esempio, se sono presenti 10 versioni con descrizioni e viene aggiunta un'altra versione con una
descrizione, la versione più datata con una descrizione viene eliminata.
1017
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Il procedimento ripristinato viene aperto in Preparazione dati Classic. Questa versione del procedimento è l'ultimo procedimento
salvato in Preparazione dati Classic, la versione precedentemente aggiornata a Preparazione dati. Questa versione non contiene le
modifiche apportate con Preparazione dati.
5. Al termine, salvare il procedimento in Preparazione dati Classic.
La sottoscheda Procedimenti mostra due versioni del procedimento, una versione Preparazione dati Classic (la versione ripristinata)
e una versione Preparazione dati (una copia di backup). Entrambi i procedimenti hanno lo stesso nome. Il procedimento con l'icona
Informazioni ( ) è la versione Preparazione dati Classic.
1018
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
6. Per distinguere i due procedimenti, rinominare il procedimento Preparazione dati. Per cambiare il nome, modificarlo e rinominarlo
in Preparazione dati.
Entrambi i procedimenti vengono inoltre scritti nella stessa serie di dati. La serie di dati viene aggiornata ogni volta che viene eseguito
uno dei due procedimenti. Le lenti e i cruscotti digitali basati su questa serie di dati mostrano i dati più recenti basati sull'ultimo
procedimento eseguito.
7. Per modificare il procedimento Preparazione dati Classic, fare clic sul pulsante delle azioni ( ) a destra del procedimento e quindi
fare clic su Apri con Preparazione dati Classic.
L'opzione Apri con Preparazione dati Classic viene visualizzata solo per i procedimenti ripristinati a Preparazione dati Classic.
8. Per modificare il procedimento Preparazione dati Classic, fare clic sul pulsante delle azioni ( ) a destra del procedimento e quindi
fare clic su Modifica.
1019
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Dopo aver salvato il procedimento in Preparazione dati, il procedimento viene aggiornato a Preparazione dati. L'icona Informazioni
non è più visibile poiché non si tratta più di un procedimento Preparazione dati Classic. Se il procedimento Preparazione dati
precedente non è stato rinominato, sono ora disponibili due procedimenti Preparazione dati con lo stesso nome.
Se necessario, è possibile ripristinare il procedimento Preparazione dati più recente a Preparazione dati Classic.
Eliminazione di un procedimento
Eliminare i procedimenti non più necessari. L'eliminazione di un procedimento non comporta
EDIZIONI
l'eliminazione della serie di dati di destinazione.
1. In CRM Analytics, fare clic su Gestore dati nel riquadro di sinistra. Disponibile in: Salesforce
Il Gestore dati si apre in una nuova scheda del browser. Classic e Lightning
Experience
2. Nel Gestore dati, fare clic su Flussi di dati e procedimenti.
3. Nella scheda Flussi di dati e procedimenti, fare clic su Procedimenti. Disponibile con un
La sottoscheda Procedimenti visualizza un elenco dei procedimenti esistenti creati con supplemento di prezzo nelle
versioni: Enterprise Edition,
Preparazione dati Classic e Preparazione dati.
Performance Edition e
Unlimited Edition
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
1020
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
4. Fare clic sul pulsante Azioni alla destra del nome del procedimento che si desidera eliminare e selezionare Elimina.
Esecuzione della sincronizzazione dei dati e dei procedimenti per creare e aggiornare
le serie di dati
Sia che si usino dati locali di Salesforce sia che si prelevino i dati da una fonte esterna, è necessario configurare CRM Analytics affinché
carichi i dati, li renda disponibili per CRM Analytics e li mantenga aggiornati.
Per lavorare con i dati più recenti, eseguire sempre la sincronizzazione dei propri dati con i dati di origine prima di caricarli nella serie di
dati tramite un procedimento. Per eseguire questi processi su base continuativa, pianificare l'esecuzione automatica delle sincronizzazioni
e dei procedimenti con la frequenza necessaria. Per pianificare la strategia da adottare per caricare e mantenere aggiornati i dati,
considerare le limitazioni di CRM Analytics in merito ai processi e alle serie di dati.
1021
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
VEDERE ANCHE:
Connessione e sincronizzazione dei dati con CRM Analytics
Suggerimenti introduttivi sull'integrazione dei dati
Limitazioni di CRM Analytics
VEDERE ANCHE:
Connessione e sincronizzazione dei dati con CRM Analytics
1022
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
VEDERE ANCHE:
Monitoraggio di un processo di sincronizzazione dei dati
Limitazioni di CRM Analytics
1023
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: Le pianificazioni per sincronizzazione dei dati, flusso di dati e procedimenti vengono rimosse 30 giorni dopo l'ultimo
salvataggio nelle organizzazioni Sandbox e Developer Edition e 10 giorni dopo l'ultimo salvataggio nelle organizzazioni di prova.
Gli utenti che sono iscritti alle notifiche di un oggetto ricevono un email quando la pianificazione dell'oggetto viene rimossa. È
possibile impostare nuovamente la pianificazione in qualsiasi momento.
Suggerimento: Se si dispone di una licenza CRM Analytics Plus, è possibile impostare l'esecuzione ogni 15, 20 o 30 minuti. Questa
funzionalità non è disponibile nelle organizzazioni Sandbox.
VEDERE ANCHE:
Monitoraggio di un processo di sincronizzazione dei dati
Limitazioni di CRM Analytics
1024
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
Per monitorare le
sincronizzazioni:
• Modifica flussi di dati
CRM Analytics
1025
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Esecuzione di un procedimento
Eseguire un procedimento CRM Analytics per la prima volta per creare la serie di dati che definisce.
EDIZIONI
Eseguire un procedimento di nuovo per aggiornare la serie dati con i dati sincronizzati più recenti.
È possibile eseguire un procedimento manualmente o pianificarne l'esecuzione. Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
Esecuzione manuale di un procedimento Experience.
Eseguire un procedimento CRM Analytics per la prima volta per creare la serie di dati che Disponibile con CRM
definisce. Eseguirlo di nuovo per aggiornare la serie dati con i dati sincronizzati più recenti. Analytics, disponibile a sua
Pianificazione dell'esecuzione automatica di un procedimento volta con un supplemento di
È possibile pianificare l'esecuzione di un procedimento CRM Analytics dopo un evento o in un prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
orario specifico. Ad esempio, è possibile utilizzare la pianificazione basata sugli eventi per
Performance Edition e
eseguire un procedimento dopo la sincronizzazione per assicurarsi che le serie di dati includano
Unlimited Edition.
i dati più recenti. Utilizzare la pianificazione basata sul tempo per garantire che i dati aggiornati
Disponibile anche nella
siano disponibili a partire da un determinato orario o per eseguire il processo al di fuori degli
versione Developer Edition.
orari di lavoro. È possibile pianificare l'esecuzione di un procedimento ogni ogni ora, ogni
settimana, ogni mese o in date o giorni specifici della settimana.
AUTORIZZAZIONI
Monitoraggio di un processo di procedimento
UTENTE
La sottoscheda Processi della scheda Monitora mostra lo stato dei processi di CRM Analytics
per la sincronizzazione dei dati e il procedimento. È possibile visualizzare i messaggi di errore Per creare un procedimento:
di un processo, visualizzare i dettagli in fase di esecuzione di ogni trasformazione elaborata e • Modifica flussi di dati
monitorare il numero di processi restanti entro il limite di 24 ore della propria organizzazione. CRM Analytics O
Modifica procedimenti
Impostazione di notifiche del procedimento
della serie di dati
1026
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
VEDERE ANCHE:
Monitoraggio di un processo di procedimento
Limitazioni di CRM Analytics
1027
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: Le pianificazioni basate sugli eventi vengono attivate dopo le sincronizzazioni negli oggetti dall'organizzazione
Salesforce locale e non dalle organizzazioni Salesforce remote. Quando si utilizzano dati provenienti da più connessioni
locali in un procedimento o un flusso di dati, la pianificazione basata sugli eventi viene eseguita solo dopo che tutte le
connessioni locali sono sincronizzate. Ad esempio, se una connessione locale in base alla pianificazione deve essere
sincronizzata ogni ora e un'altra ogni giorno, un procedimento pianificato in base agli eventi che utilizza i dati di entrambe
viene eseguito una sola volta tutti i giorni.
Nota: Se si dispone di una licenza Tableau CRM Plus, è possibile impostare l'esecuzione ogni 15, 20 o 30 minuti. Questa
funzionalità non è disponibile nelle organizzazioni Sandbox.
c. Se si pianifica l'esecuzione del procedimento in base al minuto o all'ora, selezionare Interrompi inserimento in area di attesa
a un'ora specifica per arrestare l'esecuzione del procedimento dopo un determinato orario. Ad esempio, per limitare le esecuzioni
agli orari di ufficio, impostare l'avvio di un processo alle 8.00, eseguirlo ogni ora e arrestarlo alle 17.00. Se non si seleziona un'ora,
la pianificazione interrompe l'aggiunta di esecuzioni del procedimento all'area di attesa alle 23.59.
1028
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: Le pianificazioni per sincronizzazione dei dati, flusso di dati e procedimenti vengono rimosse 30 giorni dopo l'ultimo
salvataggio nelle organizzazioni Sandbox e Developer Edition e 10 giorni dopo l'ultimo salvataggio nelle organizzazioni di
prova. Gli utenti che sono iscritti alle notifiche di un oggetto ricevono un email quando la pianificazione dell'oggetto viene
rimossa. È possibile impostare nuovamente la pianificazione in qualsiasi momento.
Nota: Per proteggere l'accesso ai dati sensibili di serie di dati e oggetti connessi, quando si utilizzano i procedimenti è necessario
disporre anche dell'autorizzazione utente Modifica flussi di dati CRM Analytics. Questa autorizzazione consente di:
• Utilizzare gli oggetti connessi in un procedimento.
• Modificare i predicati di sicurezza nei procedimenti esistenti per poter concedere l'accesso ad altri utenti, incluso se stessi, a
più righe della serie di dati.
• Eseguire o pianificare procedimenti che prelevano i dati da serie di dati esistenti con predicati di sicurezza.
• Eseguire o pianificare procedimenti che prelevano i dati da serie di dati esistenti con predicati di sicurezza.
Gli utenti che dispongono dell'autorizzazione Modifica procedimenti della serie di dati ma non dell'autorizzazione Modifica flussi
di dati CRM Analytics possono:
• Creare un procedimento che riproduce i dati solo nella propria app privata personale.
• Eseguire e pianificare procedimenti che scrivono su serie di dati che non hanno predicati di sicurezza.
• Utilizzare un procedimento per estrarre i dati da una serie di dati con un predicato di sicurezza, ma non modificare il predicato
nella serie di dati risultante.
VEDERE ANCHE:
Monitoraggio di un processo di procedimento
Limitazioni di CRM Analytics
1029
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
VEDERE ANCHE:
Impostazione di notifiche del procedimento
1030
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
3. Fare clic sul triangolo alla destra del flusso di dati che si desidera eseguire e selezionare Esegui subito.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Il processo di flusso di dati viene aggiunto all'area di attesa dei processi. L'azione Avvia è disattivata mentre viene eseguito il processo
di flusso di dati.
4. Al termine del processo, CRM Analytics invia una notifica via email all'utente che ha creato il flusso di dati.
La notifica via email indica se il processo è stato completato correttamente. Indica inoltre dettagli del processo come l'ora di inizio,
l'ora di fine, la durata e il numero di righe elaborate. Se il processo ha esito negativo, la notifica indica il motivo dell'errore.
Nota: se l'autore del flusso di dati non è l'utente attivo, la notifica viene inviata all'utente che ha modificato per ultimo la
pianificazione o il file di definizione del flusso di dati.
5.
Per arrestare un processo di flusso di dati attualmente in esecuzione, fare clic su accanto allo stato del processo.
Se si fa clic su Avvia per riavviare un flusso di dati, il processo riprende dall'inizio: il processo di flusso di dati non viene ripreso dal
punto nel quale è stato interrotto.
Nota: Un flusso di dati riparte automaticamente se viene forzatamente terminato da un processo esterno, ad esempio patch
del sistema operativo o Maestro (in particolare bifrost).
È possibile monitorare il processo di flusso di dati nella scheda Monitora per stabilire quando il flusso di dati è stato completato. Una
volta completato correttamente il flusso di dati, aggiornare la pagina iniziale di CRM Analytics per visualizzare la serie di dati registrata.
VEDERE ANCHE:
Monitoraggio di un processo di flusso di dati
Limitazioni di CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
1033
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: le pianificazioni basate sugli eventi vengono attivate solo dalla sincronizzazione dati completata per gli oggetti locali
nei nodi sfdcDigest del flusso di dati attraverso un'esecuzione pianificata, un'esecuzione manuale o l'esecuzione di un altro
flusso di dati andata a buon fine. Le sincronizzazioni dei dati dalle connessioni remote, comprese le organizzazioni Salesforce
remote, non attivano le pianificazioni basate sugli eventi. Quando si utilizzano dati provenienti da più connessioni locali in un
procedimento o un flusso di dati, la pianificazione basata sugli eventi viene eseguita solo dopo che tutte le connessioni locali
sono sincronizzate. Ad esempio, se una connessione locale in base alla pianificazione deve essere sincronizzata ogni ora e
un'altra ogni giorno, un procedimento pianificato in base agli eventi che utilizza i dati di entrambe viene eseguito una sola
volta tutti i giorni.
5. Per eseguire il flusso di dati a un'ora specifica, selezionare Basata sul tempo in Modalità della pianificazione. Selezionare l'orario in
cui eseguire il flusso di dati. È possibile pianificare l'esecuzione del flusso di dati specificando minuto, ora, settimana o mese.
CRM Analytics esegue il flusso di dati secondo il fuso orario dell'utente che ha impostato la pianificazione.
Suggerimento: Se si dispone di una licenza CRM Analytics Plus, è possibile impostare l'esecuzione ogni 15, 20 o 30 minuti.
Questa funzionalità non è disponibile nelle organizzazioni Sandbox.
6. Se si pianifica l'esecuzione del flusso di dati in base al minuto o all'ora, se si desidera selezionare Interrompi inserimento in area
di attesa a un'ora specifica per arrestare l'esecuzione del flusso di dati dopo un determinato orario. Ad esempio, per limitare le
esecuzioni agli orari di ufficio, impostare l'avvio di un processo alle 8.00, eseguirlo ogni ora e arrestarlo alle 17.00. Se non si seleziona
un'ora, la pianificazione interrompe l'aggiunta di esecuzioni del flusso di dati all'area di attesa alle 23.59.
1034
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: Le pianificazioni per sincronizzazione dei dati, flusso di dati e procedimenti vengono rimosse 30 giorni dopo l'ultimo
salvataggio nelle organizzazioni Sandbox e Developer Edition e 10 giorni dopo l'ultimo salvataggio nelle organizzazioni di prova.
Gli utenti che sono iscritti alle notifiche di un oggetto ricevono un'email quando la pianificazione dell'oggetto viene rimossa. La
pianificazione può essere impostata nuovamente in qualsiasi momento.
Per annullare il flusso di dati pianificato, selezionare Annulla pianificazione dal menu del flusso di dati.
VEDERE ANCHE:
Pianificazione, esecuzione e monitoraggio della sincronizzazione dei dati
Monitoraggio di un processo di flusso di dati
Limitazioni di CRM Analytics
1035
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
1036
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: la durata viene calcolata come somma del tempo dell'area di attesa del processo e del tempo di esecuzione del processo.
2. Monitorare l'indicatore di flusso per vedere quanti procedimenti e flussi di lavoro possono essere eseguiti in un periodo continuativo
di 24 ore.
Nota: Le esecuzioni che richiedono meno di 2 minuti per la sincronizzazione dei dati non vengono conteggiate ai fini di
questo limite. Per richiedere un limite superiore alle 24 ore, rivolgersi all'assistenza Salesforce.
3.
Fare clic su per visualizzare l'ultimo stato di un processo.
Ogni processo può avere uno dei seguenti stati.
Stato Descrizione
In esecuzione Il processo è in esecuzione.
1037
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
4. Se il processo di flusso di dati non riesce, espandere il nodo processi (2) per visualizzare i dettagli della fase di esecuzione di ogni
trasformazione elaborata.
5. Se è disponibile un registro errori per un nodo, fare clic sul pulsante di download del registro (3) per scaricare un file CSV contenente
le righe con errori.
Nota: I registri errori visualizzano i dati delle righe non caricate. Per mantenere la sicurezza dei dati e impedire l'accesso non
autorizzato ai dati, solo il titolare o gli utenti che dispongono dell'autorizzazione Visualizza tutti i dati possono scaricare un
registro errori.
6. Se si riscontra un problema relativo alla logica del flusso di dati, modificare il flusso di dati ed eseguirlo nuovamente.
VEDERE ANCHE:
Impostazione di notifiche del flusso di dati
Soluzione dei problemi di annullamento dell'esecuzione di sincronizzazioni dati, procedimenti o flussi di dati a causa della
sovrapposizione degli orari pianificati
Aprire un flusso di dati e fare clic sull'icona della cronologia (1). Tutte le versioni del flusso di dati appaiono nel riquadro Versioni
(2), con la versione live in cima.
4. Per ripristinare una versione precedente, fare clic sul nome, ad esempio Change 2, quindi fare clic su Aggiorna flusso di dati (3).
5. Per eliminare una versione precedente, fare clic sul menu a discesa (4) e selezionare Elimina.
Per informazioni, vedere Backup e ripristino di versioni precedenti degli asset di Analytics con l'API cronologia
1038
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
4. Dall'elenco di selezione Inviami una notifica su, selezionare su cosa si desidera essere informati.
1039
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
5. Per ricevere una notifica del tempo trascorso, selezionare Tutti gli eventi dalle opzioni Inviami una notifica su. Selezionare quindi
Notifica tempo trascorso e selezionare il numero di ore e di minuti.
Nota: per impostazione predefinita, le notifiche per email vengono inviate solo alla persona che imposta le notifiche. Le altre
persone che dispongono dell'autorizzazione Modifica flussi di dati Analytics possono abbonarsi a un flusso di dati pianificato
impostando le notifiche.
1040
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: È possibile disabilitare la pianificazione secondo le priorità in qualsiasi momento per ritornare a un'area di attesa in cui
l'ordine delle esecuzioni segue l'ordine di inserimento.
VEDERE ANCHE:
Esecuzione manuale di un procedimento
Pianificazione dell'esecuzione automatica di un procedimento
Esecuzione manuale di un flusso di dati
Pianificazione dell'esecuzione automatica di un flusso di dati
1041
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
VEDERE ANCHE:
Considerazioni per l'integrazione dei dati nelle serie di dati
1042
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
VEDERE ANCHE:
Conviene usare un procedimento o un flusso di dati?
Limitazioni di CRM Analytics
Nota: i flussi di dati e i procedimenti non si escludono a vicenda. È possibile utilizzare entrambi i metodi per soddisfare esigenze
di preparazione dei dati più complesse. Ad esempio, si può usare un flusso di dati per generare una serie di dati intermedia a cui
in seguito applicare un procedimento per sottoporre i dati a ulteriori trasformazioni.
Procedimento
I procedimenti sono ideali per gli amministratori Salesforce che hanno poca o nessuna esperienza di integrazione dei dati e che pertanto
accettano volentieri suggerimenti su come eseguire la pulizia dei dati e desiderano vedere in anteprima i risultati delle trasformazioni. I
procedimenti sono un'ottima soluzione anche per i gestori di dati più esperti che desiderano completare le procedure senza preoccuparsi
del flusso di dati.
Con un procedimento è possibile:
• Visualizzare in anteprima i dati e il modo in cui cambiano dopo l'applicazione di ogni trasformazione.
• Rimuovere rapidamente le colonne o modificare le etichette delle colonne.
• Analizzare la qualità dei dati con profili colonna.
• Ottenere suggerimenti intelligenti su come migliorare e trasformare i dati.
• Inserire in bucket i valori senza dover scrivere espressioni SAQL complesse.
• Creare colonne calcolate con un generatore di formule grafico.
• Utilizzare un'interfaccia "point-and-click" per trasformare facilmente i valori e assicurarsi che i dati siano coerenti. Ad esempio, è
possibile inserire i valori in bucket, ripartirli, sostituirli e ridurne il numero senza ricorrere a una formula.
• Visualizzare la cronologia di tutte le modifiche e spostarsi avanti e indietro per riprodurne l'esecuzione.
1043
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Flusso di dati
I flussi di dati sono un ottimo strumento per gli sviluppatori esperti di CRM Analytics che preferiscono lavorare in un editor grafico e, se
necessario, nel file JSON.
Con un flusso di dati è possibile:
• Progettare flussi di preparazione dei dati complessi con l'Editor flusso di dati grafico.
• Modificare il file JSON sottostante per perfezionare il controllo.
• Eseguire calcoli tra le righe per derivare nuovi dati per l'analisi dei trend.
• Applicare filtri complessi.
Trasformazioni a confronto
Non è ancora chiaro qual è lo strumento più adatto? Utilizzare la tabella seguente per mettere a confronto le trasformazioni disponibili
nei procedimenti e nei flussi di dati.
Nota: CRM Analytics attualmente supporta due versioni di Preparazione dati. Preparazione dati è la versione più recente che
sostituisce la versione precedente, Preparazione dati Classic.
Aggiungi in coda
Bucket
(trasformazione computeExpression)
Cluster
Data e ora
Delta
Rileva sentiment
Rimuovi colonne
(trasformazione sliceDataset)
1044
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Filtro
Appiattisci gerarchie
Formatta date
Unisci
Ricerca
(trasformazione augment)
Prevedi valori
(trasformazione prediction)
Profila colonna
Dividi
Aggiorna valori
VEDERE ANCHE:
Pulizia, trasformazione e caricamento dei dati con Preparazione dati
Progettazione di serie di dati con flussi di dati e il Generatore di serie di dati
1045
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: questa è una funzionalità beta. Il cliente può scegliere di provare a utilizzare questa funzionalità beta a propria discrezione.
L'uso di questa funzione beta è soggetto alle Condizioni dei Servizi Beta specificate in Agreements and Terms. contattare l'Assistenza
Salesforce per abilitare questa funzione.
Considerazioni preliminari
• Il flusso di dati originale e la relativa pianificazione della sincronizzazione rimangono invariati.
• Non è necessario disporre di un flusso di dati per creare un procedimento. Vedere Creazione di un procedimento con Preparazione
dati.
• Con la conversione viene creato un procedimento corrispondente per ogni flusso di dati. Un flusso di dati può essere convertito più
volte con ogni conversione sostituendo il procedimento corrispondente. Ad esempio, la conversione di un flusso di dati una seconda
volta sovrascrive il procedimento creato durante la prima conversione; non restituirà due procedimenti.
Suggerimento: Se si modifica un procedimento convertito, salvarlo come nuovo procedimento per evitare che venga
sovrascritto.
• I procedimenti hanno più funzioni rispetto ai flussi di dati. Tuttavia, alcuni parametri non sono supportati o le differenze richiedono
una revisione o una modifica. Vedere Mappatura della conversione dei flussi di dati (beta)
Conversione in procedimento
1. In Gestore dati (legacy), utilizzare le opzioni del flusso di dati per selezionare Converti in procedimento (beta).
Nota: la conversione richiede un flusso di dati valido con fonti di dati di input disponibili. È consigliabile convertire solo i flussi
di dati eseguiti correttamente di recente. Non è consigliabile convertire un flusso di dati non valido.
1046
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: Le serie di dati convertite restituiscono i dati con il suffisso "_df2R3" aggiunto alla fine del nome. Di conseguenza, per
ogni serie di dati sono disponibili due versioni che si possono utilizzare per verificare la conversione. Dopo la verifica, è
consigliabile mantenere una versione ed eliminare la seconda.
3. Gestire le pianificazioni dei processi di dati. Annullare la pianificazione del flusso di dati e pianificare il procedimento.
1047
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: questa è una funzionalità beta. Il cliente può scegliere di provare a utilizzare questa funzionalità beta a propria discrezione.
L'uso di questa funzione beta è soggetto alle Condizioni dei Servizi Beta specificate in Agreements and Terms. contattare l'Assistenza
Salesforce per abilitare questa funzione.
augment Unisci
vedere i parametri
delta
digest Input
edgemart Input
vedere i parametri
filter Filtro
vedere i parametri
sfdcRegister Output
update Aggiorna
1048
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
append
augment
computeExpression
fiscalMonthOffset
Suggerimento: utilizzare le configurazioni data di Preparazione
dati
Vedere Configurazione fiscale di Preparazione dati
isYearEndFiscalYear
Suggerimento: utilizzare le configurazioni data di Preparazione
dati
Vedere Configurazione fiscale di Preparazione dati
firstDayOfWeek
Suggerimento: utilizzare le configurazioni data di Preparazione
dati
Vedere Configurazione fiscale di Preparazione dati
1049
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
computeRelative
computedFields.description
1050
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
delta
La trasformazione delta non è supportata nei procedimenti. Per calcolare le modifiche nel tempo, valutare l'uso di un nodo
trasformazione con funzioni a più finestre in formule personalizzate con più righe.
digest
object Input
fields Input
dim2mea
measureType
edgemart
Per estrarre tutte le colonne di una serie di dati, utilizzare l'opzione Includi tutti i campi nel nodo Input.
esportazione
1051
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
userId
filter
flatten
prediction
sfdcDigest
Gli altri valori delle chiavi JSON non sono supportati nei procedimenti. Il JSON del flusso di dati viene aggiunto al nodo Input del
procedimento come riferimento, ma non funziona. Ad esempio, il JSON pkchunking viene aggiunto come testo nella descrizione
del nodo di input del procedimento, ma non influisce sulle query in blocco.
1052
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
incremental
fullRefreshToken
fields Input
complexFilterConditions
Suggerimento: Utilizza filtro (espressione SQL)
defaultValue
Suggerimento: utilizzare Trasforma (formula personalizzata con
case o coalesce)
type
Suggerimento: utilizzare Trasforma (Sostituisci o formula
personalizzata)
fiscalMonthOffset
Suggerimento: utilizzare le configurazioni data di Preparazione
dati
Vedere Configurazione fiscale di Preparazione dati
isYearEndFiscalYear
Suggerimento: utilizzare le configurazioni data di Preparazione
dati
Vedere Configurazione fiscale di Preparazione dati
firstDayOfWeek
Suggerimento: utilizzare le configurazioni data di Preparazione
dati
Vedere Configurazione fiscale di Preparazione dati
isMultiValue
Suggerimento: utilizzare Trasforma (funzioni multivalore formula
personalizzate)
Vedere Funzioni multivalore per le formule
1053
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
precisione
Suggerimento: utilizzare Trasforma (Modifica attributi)
Vedere Trasformazione Modifica attributi
scale
Suggerimento: utilizzare Trasforma (Modifica attributi)
Vedere Trasformazione Modifica attributi
sfdcRegister
name Output
source Output
rowLevelSharingSource Output
rowLevelSecurityFilter Output
sliceDataset
update
right Aggiorna
left_key Aggiorna
1054
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
update_columns Aggiorna
Avvertenza: Non sono supportati il filtro di date SAQL, gli intervalli di date relativi e i riferimenti ai periodi di date. Si consiglia di
valutare le soluzioni supportate per sostituire le funzionalità di data SAQL del flusso di dati.
Suggerimento: Nei procedimenti, provare a utilizzare operatori semplici con date o date/ore come +,-,=,<,>,<=,>=. Ad
esempio, aggiungere ore utilizzando (DateTime) + (TimeInterval).
Di seguito sono riportate le istanze in cui SAQL non viene convertito automaticamente in SQL e l'alternativa SQL consigliata.
toDate() to_timestamp()
date_to_epoch() to_unix_timestamp()
Nota: questa funzione restituisce sempre la domenica Nota: Questa funzione restituisce sempre il lunedì della
della settimana settimana
1055
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
1056
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: se si immette un nome di serie di dati già in uso, quando si crea la serie, il generatore aggiunge un numero al nome.
Ad esempio, se si immette MieOpportunità, il generatore di serie di dati crea MieOpportunità1. Il nome della serie di dati non
può superare gli 80 caratteri.
4. Selezionare un flusso di dati a cui aggiungere le trasformazioni. È possibile selezionare un flusso di dati esistente o un nuovo flusso
di dati.
a. Per aggiungere le trasformazioni a un flusso di dati già esistente, selezionare Aggiungi a un flusso di dati esistente, quindi
selezionare il flusso di dati dall'elenco.
b. Per aggiungere le trasformazioni a un nuovo flusso di dati, selezionare Aggiungi a un nuovo flusso di dati, quindi immettere
un nome per il nuovo flusso di dati.
Nota: la possibilità di aggiungere un nuovo flusso di dati esiste solo se è stata abilitata la sincronizzazione dei dati
nell'organizzazione. Vedere Abilitazione della sincronizzazione dei dati e delle connessioni.
1057
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
1058
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: È possibile visualizzare questa finestra di dialogo per tutti gli oggetti inclusi nell'area di disegno.
Importante: selezionare almeno un campo per ogni oggetto da aggiungere all'area di disegno. Se si aggiunge un oggetto
senza aggiungere i relativi campi, il flusso di dati non viene completato in fase di esecuzione.
9. Nella scheda Relazioni, fare clic su Unisci per aggiungere gli oggetti correlati all'area di disegno.
Quando si aggiunge un oggetto correlato, tale oggetto appare nell'area di disegno.
1059
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Avvertenza: quando si elimina un oggetto correlato, si eliminano anche tutti gli oggetti che derivano dall'oggetto correlato.
Ad esempio, se si elimina Account nell'esempio, si elimina il ramo della gerarchia che contiene Account e Utente.
11. Per ogni oggetto correlato, selezionare i campi da cui si desidera estrarre i dati.
12. Per spostare l'intero diagramma, selezionare uno spazio bianco nell'area di disegno e trascinarlo.
Se necessario, spostare il diagramma in modo da visualizzarne una sezione differente.
1060
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
14. Selezionare l'applicazione che conterrà la serie di dati, se non è già selezionata.
15. Per visualizzare o modificare il flusso di dati, fare clic su Modifica flusso di dati.
16. Per eseguire il flusso di dati e creare la serie di dati, fare clic su Crea serie di dati.
VEDERE ANCHE:
Esecuzione di un flusso di dati
1061
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
L'area di disegno (1) mostra i singoli nodi nel flusso di dati e i collegamenti tra di essi. Se non si riesce a trovare un nodo, immetterne il
nome nella casella di ricerca (2). La tavolozza dei nodi (3) include pulsanti per ogni tipo di nodo. Fare clic su uno di essi per aggiungerlo
all'area di disegno. Utilizzare i pulsanti in cima all'editor (4) per utilizzare il JSON del flusso di dati. Visualizzare in anteprima e scaricare il
JSON sottostante oppure caricare un file JSON esistente per utilizzarlo nell'editor.
1062
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Il flusso di dati in questo esempio estrae i dati dagli oggetti Opportunità Salesforce, Account e Utente, li aumenta insieme e crea una
serie di dati registrata. Si supponga di voler anche estrarre i casi in questo flusso di dati, aumentarli con i dati utente e registrare il risultato
come una nuova serie di dati. Vediamo come è possibile utilizzare l'editor per modificare il flusso di dati.
1.
In CRM Analytics, fare clic sull'icona dell'ingranaggio ( ) e quindi su Gestore dati.
2. Fare clic sulla scheda Flussi di dati & procedimenti.
3. Per creare un flusso di dati da zero, fare clic su Crea flusso di dati.
4. Per modificare un flusso di dati esistente, fare clic sul pulsante Azioni a destra del flusso di dati da modificare e selezionare Modifica.
Si apre l'Editor flusso di dati, che visualizza i nodi nel flusso di dati.
5. Nella tavolozza dei nodi, fare clic sul nodo che si desidera aggiungere.
Ad esempio, per estrarre dati da un oggetto Salesforce, fare clic sul nodo sfdcDigest ( ).
Nota: i nomi dei nodi devono essere univoci all'interno del flusso di dati e non contenere spazi.
7. Immettere gli attributi del nodo. In questo esempio, si seleziona Caso come oggetto di origine e i campi necessari. Non sono necessari
aggiornamenti incrementali né filtri.
1063
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: quando si immettono attributi che fanno riferimento a oggetti, campi o altri nodi, fare clic all'interno del campo
dell'attributo per visualizzare un elenco in cui è possibile eseguire ricerche e selezioni. Per visualizzare l'elenco di campi nei
nodi sfdcDigest, fare clic su Seleziona campi.
Suggerimento: Per modificare un nodo nell'area di disegno, fare clic sul nodo. Per eliminare un nodo, passarvi sopra il mouse
e fare clic sul cestino.
9. Nella tavolozza dei nodi, fare clic sul nodo successivo che si desidera aggiungere. In questo esempio, si desidera aumentare i dati
del caso con i dati dell'utente, pertanto fare clic sul nodo augment ( )
10. Immettere il nome del nodo e gli attributi. In questo esempio, si seleziona il nodo Extract Cases come origine di sinistra. Si
tratta del nodo al quale si desiderano aggiungere le colonne utente. Il nodo Extract Users contiene le colonne che si desidera
aggiungere, pertanto selezionarlo come origine di destra. Le chiavi di sinistra e di destra sono i campi di ogni nodo utilizzati per la
corrispondenza dei record. In questo caso, si seleziona il campo OwnerId sui casi e il campo Id sugli utenti.
1064
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Suggerimento: se un nodo non si trova nella posizione desiderata, trascinarlo dove si desidera nell'area di disegno. Se risulta
troppo ingombra, utilizzare la rotellina di scorrimento per eseguire lo zoom avanti e indietro, se supportato dal browser, o
trascinare l'area di disegno per visualizzare i nodi.
12. Nella tavolozza dei nodi, fare clic sul nodo successivo che si desidera aggiungere. In questo esempio, si desidera aumentare i dati
del caso e dell'utente disponibili per l'uso in una serie di dati, pertanto fare clic sul nodo sfdcRegister ( )
13. Immettere il nome del nodo e gli attributi. In questo esempio, si seleziona il nodo augment_Cases_Users come origine.
L'Alias è il nome API della serie di dati registrata e il Nome è il nome visualizzato.
1065
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Suggerimento: è possibile trascinare la freccia di output di un nodo di origine per disegnare il collegamento a un altro nodo
nell'area di disegno.
15. Al termine della modifica, fare clic su Aggiorna flusso di dati per aggiornare il file di definizione con le modifiche.
16. Nella finestra di dialogo Aggiorna flusso di dati, inserire una descrizione nel campo Cronologia versioni.
17. Fare clic su Aggiorna flusso di dati.
CRM Analytics convalida il flusso di dati per verificare che siano stati specificati tutti i valori di attributo richiesti. Se sono presenti
errori, CRM Analytics impedisce di continuare. Correggere gli eventuali errori rilevati prima di riprovare. Dopo che CRM Analytics ha
convalidato il flusso di lavoro, ne salva la nuova versione.
18. Fare clic su Esegui flusso di dati per eseguire immediatamente il flusso di dati e creare le serie di dati appena definite. In alternativa,
è possibile eseguire il flusso di dati in un secondo tempo dalla scheda Flussi di dati & procedimenti del Gestore dati.
1066
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
VEDERE ANCHE:
Conviene usare un procedimento o un flusso di dati?
Progettazione di una serie di dati semplice con il generatore di serie di dati
Trasformazioni per i flussi di dati CRM Analytics
Esecuzione di un flusso di dati
Il flusso di dati estrae i dati delle opportunità dall'oggetto Opportunity (Opportunità) ed estrae il nome account dall'oggetto Account.
Per ogni oggetto estratto, il flusso di dati crea una nuova serie di dati.
Il flusso di dati trasforma quindi le serie di dati create a partire dai dati estratti. Per prima cosa, il flusso di dati unisce i dati di opportunità
e account in una nuova serie di dati. In seguito, il flusso di dati filtra i record in base alla fase opportunità in modo che la serie di dati
contenga solo le opportunità conseguite. Ogni volta che il flusso di dati trasforma una serie di dati, crea una nuova serie di dati.
1067
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Infine, poiché si desidera che gli utenti siano in grado di eseguire query solo sulle opportunità conseguite, configurare il flusso di dati in
modo da registrare soltanto la serie di dati finale. Tuttavia, se lo si desidera, è possibile registrare qualsiasi serie di dati creata dal flusso
di dati e registrare quante serie di dati si desidera.
Scegliere con attenzione le serie di dati da registrare poiché:
• Il numero totale di righe in tutte le serie di dati registrate non può superare 100.000 per licenza piattaforma o 250 milioni per licenza
piattaforma acquistata prima del 20 ottobre 2015.
• Gli utenti che hanno accesso alle serie di dati registrate possono eseguire query sui dati. Tuttavia, è possibile applicare la protezione
a livello di riga a una serie di dati se si desidera limitare l'accesso ai record.
Trasformazione append
La trasformazione append combina le righe provenienti da più serie di dati in un'unica serie di dati.
Trasformazione augment
La trasformazione augment aggiunge colonne a una serie di dati da un'altra serie di dati correlata. La serie di dati aumentata che ne
risulta consente di eseguire query in entrambe le serie di dati di input. Ad esempio, è possibile aumentare la serie di dati Account
con la serie di dati Utente per abilitare una query in modo che restituisca i record account e i nomi completi dei titolari account.
Trasformazione computeExpression
La trasformazione computeExpression consente di aggiungere campi derivati a una serie di dati. I valori dei campi derivati non
vengono estratti dalla fonte dei dati di input. CRM Analytics genera invece i valori utilizzando un'espressione SAQL, che può essere
basata su uno o più campi provenienti dai dati di input o da altri campi derivati. Ad esempio, è possibile utilizzare un'espressione
per assegnare un valore a un campo, concatenare campi di testo o eseguire calcoli matematici sui campi numerici.
Trasformazione computeRelative
È possibile utilizzare la trasformazione computeRelative per analizzare i trend nei propri dati aggiungendo i campi derivati a una
serie di dati in base ai valori contenuti in altre righe. Ad esempio, per analizzare i trend delle opportunità di vendita in corso di
realizzazione, creare campi derivati che calcolano il numero di giorni durante i quali un'opportunità rimane in ogni singola fase. È
anche possibile calcolare le modifiche dell'ammontare dell'opportunità nelle varie fasi della stessa.
Trasformazione delta
La trasformazione delta calcola le variazioni nel valore di una colonna "misura" in una serie di dati nel corso di un periodo di tempo.
La trasformazione delta genera una colonna di output nella serie di dati per memorizzare la variazione di ogni record. Creare le
trasformazioni delta per agevolare il loro inserimento nelle query da parte degli analisti aziendali.
Trasformazione digest
La trasformazione digest estrae i dati connessi sincronizzati in un flusso di dati. Utilizzarla per estrarre i dati sincronizzati da
un'organizzazione Salesforce esterna, oppure i dati replicati tramite una connessione esterna. Usare la trasformazione sfdcDigest per
estrarre i dati dall'organizzazione Salesforce locale.
Trasformazione dim2mea
La trasformazione dim2mea crea una nuova misura basata su una dimensione. La trasformazione aggiunge la colonna della nuova
misura alla serie di dati. La trasformazione mantiene inoltre la dimensione, per assicurare che le lens e i cruscotti digitali esistenti non
vengano interrotti se utilizzano la dimensione.
1068
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Trasformazione edgemart
La trasformazione edgemart fornisce al flusso di dati l'accesso a una serie di dati registrata esistente, che può contenere dati di
Salesforce, dati esterni o una combinazione di entrambi. Utilizzare questa trasformazione per fare riferimento a una serie di dati in
modo tale che i dati della serie possano essere utilizzati in trasformazioni successive nel flusso di dati. È possibile utilizzare insieme
questa trasformazione e la trasformazione augment per unire una serie di dati esistente con una serie di dati nuova.
Trasformazione export
La trasformazione export consente di creare un file di dati e un file di schema dai dati di uno specifico nodo di origine del flusso di
dati. Dopo l'esecuzione del flusso di dati, gli utenti di Einstein Discovery possono accedere ai file tramite l'API pubblica.
Trasformazione filter
La trasformazione filter elimina i record da una serie di dati esistente. L'utente definisce una condizione di filtro che specifica quali
record mantenere nella serie di dati.
Trasformazione flatten
La trasformazione flatten livella i dati gerarchici. Ad esempio, è possibile appiattire la gerarchia dei ruoli Salesforce per implementare
la protezione a livello di riga in una serie di dati basata sulla gerarchia dei ruoli.
Trasformazione prediction
La trasformazione prediction formula una previsione Einstein Discovery per una serie di dati. Einstein Discovery utilizza l'analisi
predittiva che analizza i dati cronologici (in base a data mining, machine learning e modellazione statistica predittiva) per identificare
gli schemi e prevedere gli esiti futuri.
Trasformazione sfdcDigest
La trasformazione sfdcDigest genera una serie di dati basata sui dati estratti da un oggetto Salesforce. Specificare l'oggetto e i campi
Salesforce dai quali estrarre i dati. È possibile scegliere di escludere particolari campi che contengono informazioni riservate o che
non sono rilevanti ai fini dell'analisi.
Trasformazione sfdcRegister
La trasformazione sfdcRegister registra una serie di dati in modo da renderla disponibile per le query. Gli utenti non possono visualizzare
o eseguire query nelle serie di dati non registrate.
Trasformazione sliceDataset
La trasformazione sliceDataset rimuove i campi da una serie di dati nel flusso di dati lasciando un sottoinsieme di campi da utilizzare
in una nuova serie di dati o in altre trasformazioni. Ciò consente di creare più serie di dati ciascuna con serie di campi diversi da
un'unica serie di dati.
Trasformazione update
La trasformazione update aggiorna i valori di campo specificati di una serie di dati esistente basata sui dati di un altra serie di dati,
definita serie di dati di ricerca. La trasformazione cerca i nuovi valori nei campi corrispondenti della serie di dati di ricerca. La
trasformazione archivia i risultati in una nuova serie di dati.
Esclusione dei metadati generati da una trasformazione
Se si desidera, è possibile ignorare i metadati generati da una trasformazione. È possibile ignorare attributi di oggetti e campi. Ad
esempio, è possibile modificare il nome di un campo estratto da un oggetto Salesforce in modo da visualizzarlo in modo diverso
nella serie di dati. Per ignorare i metadati, aggiungere gli elementi da ignorare nella sezione Schema della trasformazione nel file di
definizione del flusso di dati.
Trasformazione append
La trasformazione append combina le righe provenienti da più serie di dati in un'unica serie di dati.
Nota: per aggiungere righe all'interno di un procedimento Preparazione dati, vedere Nodo Aggiungi in coda: Disposizione in pila
di righe da serie di dati diverse. Per farlo in un procedimento Preparazione dati Classic, vedere Aggiunta di righe a un procedimento
con Aggiungi in coda.
1069
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Esempio: Vediamo un esempio. Ogni mese si crea una serie di dati contenente gli obiettivi di vendita del mese. Si desidera
visualizzare il quadro complessivo degli obiettivi di vendita per tutti i mesi. A questo scopo, si crea il seguente flusso di dati per
unire le serie di dati esistenti in un'unica serie di dati.
{
"Extract SalesTargets_Month3": {
"action": "edgemart",
"parameters": {
"alias": "SalesTargets_Month3"
}
},
"Extract SalesTargets_Month2": {
"action": "edgemart",
"parameters": {
"alias": "SalesTargets_Month2"
}
},
"Extract SalesTargets_Month1": {
"action": "edgemart",
"parameters": {
"alias": "SalesTargets_Month1"
}
1070
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
},
"Append SalesTargets_Quarter1": {
"action": "append",
"parameters": {
"enableDisjointedSchemaMerge": false,
"sources": [
"Extract SalesTargets_Month1",
"Extract SalesTargets_Month2",
"Extract SalesTargets_Month3"
]
}
},
"Register AllSalesTargets": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"name": "All Sales Targets",
"alias": "AllSalesTargets",
"source": "Append SalesTargets_Quarter1"
}
}
}
Dopo aver creato la singola serie di dati, è possibile utilizzare i filtri di data per analizzare gli obiettivi di vendita per mese, trimestre
o anno.
Qui i nomi delle colonne sono diversi e i dati del Canada hanno la colonna Valuta. Per fare in modo che il flusso di dati riesca, selezionare
Consenti schema disgiunto nel nodo append dell'editor Flusso di dati. Se si lavora nel flusso di dati JSON, aggiungere il parametro
enableDisjointedSchemaMerge e impostarne il valore su true.
1071
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nodo Append nell'editor Flusso di dati Nodo Append nel flusso di dati JSON
Quando si esegue il flusso di dati, i dati vengono uniti senza bloccare il flusso di dati.
La trasformazione append aggiunge tutte le colonne alla serie di dati e unisce i valori delle colonne con lo stesso nome, ad esempio
Nome. Inoltre, aggiunge valori nulli per le righe per cui non era definita la colonna. Questa è la colonna Valuta.
Nota: Se l'organizzazione non ammette la gestione dei valori nulli nelle serie di dati, la trasformazione append aggiunge zeri per
le righe per cui non era definita la colonna.
Parametri append
Quando si definisce una trasformazione append nel flusso di dati JSON, si imposta l'attributo azione su append e si specificano i
parametri.
Parametri append
Quando si definisce una trasformazione append nel flusso di dati JSON, si imposta l'attributo azione su append e si specificano i
parametri.
1072
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Questa tabella descrive le impostazioni per il nodo append nell'editor del flusso di dati.
Consenti schema disgiunto No Selezionare questa impostazione per consentire l'aggiunta di uno
schema diverso alle serie di dati.
Questa tabella descrive i parametri di input per la trasformazione append nel flusso di dati JSON.
VEDERE ANCHE:
Trasformazione append
Trasformazione augment
La trasformazione augment aggiunge colonne a una serie di dati da un'altra serie di dati correlata. La serie di dati aumentata che ne
risulta consente di eseguire query in entrambe le serie di dati di input. Ad esempio, è possibile aumentare la serie di dati Account con
la serie di dati Utente per abilitare una query in modo che restituisca i record account e i nomi completi dei titolari account.
Nota: per aggiungere colonne da un oggetto correlato all'interno di un procedimento Preparazione dati, vedere Nodo Unisci:
Aggiunta di colonne correlate di dati al procedimento. Per eseguire l'operazione in un procedimento Preparazione dati Classic,
vedere Aggiunta di più dati a un procedimento.
Quando si crea la trasformazione, si identifica ciascuna serie di dati di input come serie di dati di sinistra o di destra e si specifica la
relazione tra di esse. CRM Analytics combina tutte le colonne della serie di dati di sinistra solo con le colonne specificate della serie di
1073
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
dati di destra. (Tenere presente che ogni serie di dati non può avere più di 5.000 colonne). CRM Analytics aggiunge la relazione ai nomi
delle colonne dalla serie di dati di destra, operazione utile quando entrambe le serie di dati, di destra e di sinistra, hanno colonne con
gli stessi nomi.
Per ogni record nella serie di dati di sinistra, la trasformazione augment esegue una ricerca per trovare un record corrispondente nella
serie di dati di destra. Per eseguire la corrispondenza dei record correlati, la trasformazione augment utilizza una condizione di
corrispondenza. L'utente specifica la condizione di corrispondenza in base a una chiave di ciascuna serie di dati. Una chiave deve essere
una dimensione. Una chiave può essere una chiave a colonna singola o una chiave composta. Per una condizione di corrispondenza
basata su una chiave composta, le chiavi di entrambe le serie di dati devono avere lo stesso numero di colonne specificate nello stesso
ordine.
Suggerimento: Per aumentare tre o più serie di dati, aumentare due serie di dati alla volta. Ad esempio, per aumentare tre serie
di dati, aumentare le prime due serie di dati, e quindi aumentare la serie di dati risultante con la terza serie di dati.
Esempio: vediamo un esempio di trasformazione augment. Si supponga di voler estrarre i dati dagli oggetti Opportunity
(Opportunità) e Accounts (Account) e quindi trovare la corrispondenza dei dati in base al campo ID account.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"fields": [
{"name": "Id"},
{"name": "Name"},
{"name": "Amount"},
{"name": "StageName"},
{”name": "CloseDate"},
{"name": "AccountId"},
{"name": "OwnerId"}
],
"object": "Opportunity"
}
},
"augment_Oppt_Acct": {
"action": "augment",
"parameters": {
"operation": "LookupSingleValue",
"left": "sfdcDigest_Opportunity",
"left_key": [
"AccountId"
],
"relationship": "OpptyAcct",
"right": "sfdcDigest_Account",
"right_key": [
"Id"
],
"right_select": [
"Name"
]
}
},
"Create OpptsAccts": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "Opportunity_Account",
"source": "augment_Oppt_Acct",
"name": "Opportunity_Account"
}
}
}
Una volta eseguito il flusso di dati, CRM Analytics crea e registra la serie di dati Opportunity_Account. Inoltre, aggiunge la relazione
sotto forma di prefisso a tutte le colonne della serie di dati di destra.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
CRM Analytics non esegue la corrispondenza dell'ultimo record perché l'ID prodotto è nullo. CRM Analytics inserisce invece un valore
nullo per la dimensione Price.Pricebook e "0" per la misura Price.UnitPrice. Ecco la serie di dati che risulta dalla
trasformazione augment.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
CRM Analytics fa corrispondere l'ultimo record nella serie di dati Product con il terzo record nella serie di dati Price, poiché entrambi
hanno valori vuoti (""). Ecco la serie di dati che risulta dalla trasformazione augment.
CRM Analytics abbina i record nella serie di dati Product con i record nella serie di dati Price. Ecco la serie di dati che risulta dalla
trasformazione augment.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Poiché nessuna chiave corrisponde, CRM Analytics non abbina i record nella serie di dati Product con i record nella serie di dati Price.
Ecco la serie di dati che risulta dalla trasformazione augment.
Se la gestione delle misure con valori nulli è stata abilitata, Price.UnitPrice sarà nullo anziché 0.
Gestione di più corrispondenze
Se la serie di dati di sinistra ha una relazione uno-a-molti con la serie di dati di destra, CRM Analytics potrebbe trovare più corrispondenze
per un record di sinistra. La modalità di gestione di più corrispondenze in CRM Analytics dipende dall'operazione augment specificata.
È possibile specificare una delle seguenti operazioni per gestire i casi di più corrispondenze:
LookupSingleValue
La trasformazione augment restituisce i risultati di una riga singola. CRM Analytics seleziona in modo casuale una riga dall'elenco
delle righe di corrispondenze.
Nota: ogni volta che si esegue il flusso di dati, CRM Analytics può restituire risultati diversi a seconda della riga restituita.
Vediamo un esempio. Si supponga di applicare la trasformazione augment alle seguenti serie di dati, impostando la relazione su
"Price", impostando l'operazione su LookupSingleValue e di trovare le corrispondenze dei record in base ai campi Id e
ProdId.
Benché vi siano più righe per Prod3 nella serie di dati Price, CRM Analytics sceglie in modo casuale una riga corrispondente e restituisce
i valori in base a quella riga. Ecco la serie di dati che risulta dalla trasformazione augment se CRM Analytics sceglie la prima riga Prod3.
1079
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
LookupMultiValue
CRM Analytics restituisce i risultati di tutte le righe di corrispondenza.
Vediamo un esempio. Si supponga di applicare la trasformazione augment alle seguenti serie di dati, impostando la relazione su
"Price", impostando l'operazione su LookupMultiValue e di trovare le corrispondenze dei record in base ai campi Id e
ProdId.
Poiché la ricerca restituisce più righe per Prod3, il campo Price.Pricebook dimensione nella serie di dati risultante diventa
un campo a più valori, che mostra tutti i valori di dimensione. Il campo misura Price.UnitPrice contiene 1500, che corrisponde
alla somma di 800 e 700. Ecco la serie di dati che risulta dalla trasformazione augment.
Nota: Se si ottimizzano i campi di dati con la serie di dati di destra, l'operazione LookupMultiValue potrebbe creare
campi contenenti valori di data multipli generando risultati imprevisti. Si consiglia di usare l'operazione
LookupSingleValue per ottimizzare i campi di data oppure di ottimizzare i campi di data in un nodo augment
LookupSingleValue separato.
VEDERE ANCHE:
Trasformazione augment
Parametri augment
Quando si definisce una trasformazione augment, si imposta l'attributo azione su augment e si specificano i parametri.
Nella seguente tabella sono descritti i parametri di input.
1080
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
left Sì Nodo nel file di definizione del flusso di dati che identifica la serie di dati di
sinistra. È una delle due fonti di input per questa trasformazione.
left_key Sì Colonna delle chiavi nella serie di dati di sinistra utilizzata per aumentare le serie
di dati. Se si utilizza una chiave composta, le chiavi di destra e di sinistra devono
avere lo stesso numero di colonne nello stesso ordine. Per una chiave composta,
utilizzare la seguente sintassi:
[ "Key Column1", "Key Column2", …, "Key ColumnN" ]
right Sì Nodo nel file di definizione del flusso di dati che identifica la serie di dati di destra.
È una delle due fonti di input per questa trasformazione.
relationship Sì Relazione tra le serie di dati di sinistra e di destra. Il flusso di dati aggiunge la
relazione all'inizio dei nomi della colonna di destra nella serie di dati di output
per rendere i nomi di colonna univoci e descrittivi. Può contenere solo lettere,
numeri, punti, sottolineature e trattini.
right_select Sì Una matrice di nomi di colonna per la serie di dati di destra che si desidera
includere nella serie di dati di output. Il flusso di dati aggiunge la relazione sotto
forma di prefisso al nome della colonna, per determinare il nome della colonna
di destra nella serie di dati di output.
right_key Sì Colonna delle chiavi nella serie di dati di destra utilizzata per aumentare le serie
di dati. Se si utilizza una chiave composta, le chiavi di destra e di sinistra devono
avere lo stesso numero di colonne nello stesso ordine.
VEDERE ANCHE:
Trasformazione augment
Trasformazione computeExpression
La trasformazione computeExpression consente di aggiungere campi derivati a una serie di dati. I valori dei campi derivati non vengono
estratti dalla fonte dei dati di input. CRM Analytics genera invece i valori utilizzando un'espressione SAQL, che può essere basata su uno
o più campi provenienti dai dati di input o da altri campi derivati. Ad esempio, è possibile utilizzare un'espressione per assegnare un
valore a un campo, concatenare campi di testo o eseguire calcoli matematici sui campi numerici.
1081
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: per creare una colonna calcolata basata su una formula all'interno di un procedimento Preparazione dati, vedere
Trasformazione Formula: Creazione di una colonna calcolata basata su un'espressione. Per eseguire l'operazione in un procedimento
Preparazione dati Classic, vedere Aggiunta di un campo formula in un procedimento.
Le trasformazioni computeExpression e computeRelative sono simili, ma presentano una differenza fondamentale. La trasformazione
computeExpression esegue i calcoli in base ad altri campi nella stessa riga. La trasformazione computeRelative esegue i calcoli in base
ai valori precedente e successivo dello stesso campo in altre righe.
Durante la creazione di una trasformazione computeExpression, prestare attenzione ai seguenti punti:
• È possibile includere soltanto i seguenti operatori e funzioni SAQL nell'espressione:
– Operatori aritmetici
– Operatore case
– Operatore stringa
– Funzioni dei dati
• I campi multivalore non sono supportati. Il flusso di dati ha esito negativo se si include un campo multivalore nel parametro
dell'espressione SAQL.
• I valori del campo derivato devono corrispondere al tipo specificato. Ad esempio, se i valori sono stringhe impostare il tipo del campo
derivato su Testo.
• CRM Analytics calcola i valori dei campi derivati nell'ordine in cui vengono elencati nel JSON. Pertanto, se si crea un campo derivato
basato su altri campi derivati nella stessa trasformazione computeExpression, i campi derivati di input devono essere elencati per
primi. Ad esempio, Derived_A deve essere elencato prima di Derived_B nel seguente snippet JSON della trasformazione
computeExpression:
"CreateDerivedFields": {
"action": "computeExpression",
"parameters": {
"source": "sourceNode",
"mergeWithSource": false,
"computedFields": [
{
"name": "Derived_A",
"type": "Text",
"label": "Derived Field A",
"saqlExpression": "\"hello \""},
{
"name": "Derived_B",
"type": "Text",
"label": "Derived Field B Dependent on Field A",
"saqlExpression": "Derived_A + \"world\""}
]
}
}
• È possibile scegliere se la serie di dati risultante include solo i campi derivati o i campi di input e i campi derivati.
• Se l'espressione genera un valore oltre i limiti per un campo numerico, la trasformazione imposta il valore del campo sul valore
predefinito specificato per la colonna. Se non è impostato alcun valore predefinito e la gestione dei valori nulli è disabilitata, il valore
del campo viene impostato su 0. Se non è impostato alcun valore predefinito e la gestione dei valori nulli è abilitata, il valore del
campo viene impostato su nullo (vedere la documentazione relativa alla gestione delle misure con valori nulli). Inoltre, se l'espressione
definisce più colonne e genera un valore oltre i limiti, tutti i campi generati vengono impostati sul valore predefinito. Per circoscrivere
il problema al campo con il valore oltre i limiti, creare una trasformazione computeExpression separata per ogni colonna definita.
1082
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Esempio: Vediamo un esempio. Si supponga di voler creare una serie di dati basata sui dati opportunità Salesforce. È possibile
creare un flusso di dati che estragga i campi Id e Ammontare dall'oggetto Opportunità. Si supponga inoltre di voler aggiungere i
seguenti campi derivati alla serie di dati: ModifiedId, SalesTax, FinalPrice e ValueCategory. Per i campi derivati, si procederà come
segue:
• Aggiungere "SFDC" a ogni Id opportunità per ottenere un nuovo Id modificato.
• Calcolare l'imposta sul valore aggiunto in base a un'aliquota dell'8%.
• Calcolare il prezzo finale aggiungendo l'ammontare e l'imposta sul valore aggiunto.
• Classificare le opportunità in bucket di valore basso, medio ed elevato in base al prezzo finale calcolato.
Creare la seguente definizione del flusso di dati.
{
"salesData": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{"name": "Amount"},
{"name": "Id"}]}},
"Derived_Fields": {
"action": "computeExpression",
"parameters": {
"source": "salesData",
"mergeWithSource": true,
"computedFields": [
{
"name": "ModifiedId",
"type": "Text",
"saqlExpression": "\"SFDC\" + Id"},
{
"name": "SalesTax",
"type": "Numeric",
"precision": 18,
"defaultValue": "0",
"scale": 5,
"saqlExpression": "Amount * 0.08"},
{
"name": "FinalPrice",
"type": "Numeric",
"precision": 18,
"defaultValue": "0",
"scale": 5,
"saqlExpression": "Amount + SalesTax"},
{
"name": "ValueCategory",
"type": "Text",
"saqlExpression": "case when FinalPrice < 1000 then \"Low\" when
FinalPrice >= 1000 and FinalPrice < 2000 then \"Medium\" else \"High\" end"}
]
}
},
"Register_CategorizedSales": {
"action": "sfdcRegister",
1083
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
"parameters": {
"alias": "Categorized_Sales",
"name": "Categorized_Sales",
"source": "Derived_Fields" }
}
}
Parametri computeExpression
Quando si definisce una trasformazione computeExpression si imposta l'attributo azione su computeExpression. Si specificano
inoltre i parametri per l'origine di input e l'espressione usata per generare i valori.
Parametri computeExpression
Quando si definisce una trasformazione computeExpression si imposta l'attributo azione su computeExpression. Si specificano
inoltre i parametri per l'origine di input e l'espressione usata per generare i valori.
Parametri
I parametri possono essere specificati nelle seguenti sezioni del nodo computeExpression: parameters e computedFields.
La tabella che segue contiene i parametri della sezione parameters.
mergeWithSource No Indica se i campi di input sono inclusi con i campi derivati nella serie di dati risultante.
Se la condizione è vera, la serie di dati risultante contiene tutti i campi di input
provenienti dall'origine e i campi derivati appena generati. Se la condizione è falsa,
la serie di dati risultante contiene solo i campi derivati. L'impostazione predefinita
è vero.
computedFields Sì Attributi ed espressioni utilizzati per generare campi derivati nella serie di dati.
Vedere computedFields.
computedFields
La tabella che segue contiene gli attributi della sezione computedFields. Descrive inoltre gli attributi facoltativi che è possibile
indicare per ignorare i metadati del campo per fare in modo che i dati vengano visualizzati in modo diverso in una serie di dati. Ad
esempio, CRM Analytics può sostituire i valori nulli in un campo con un valore predefinito.
Nota: i nomi API devono essere univoci. In caso contrario, l'esecuzione del
flusso di dati non riesce.
1084
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
label No Nome visualizzato del campo generato che appare nell'interfaccia utente di CRM
Analytics. Può contenere fino a 255 caratteri. Se non diversamente specificato, viene
impostato automaticamente sul nome del campo.
saqlExpression Sì Espressione SAQL utilizzata per calcolare il valore del campo derivato. L'espressione
può essere basata sui campi di input o su altri campi derivati nella trasformazione.
Esempio:
"saqlExpression":"toDate(birth_day, \"yyyy-M-d\")"
Nota: L'uso dei campi multivalore come campi di input non è supportato.
formato Sì (solo per i Formato del campo data derivato. Per informazioni sui formati, vedere il documento
campi data) Tableau CRM External Data Format Developer Guide.
fiscalMonthOffset No Solo per i campi di data. La differenza, in mesi, tra il primo mese dell'anno fiscale e
il primo mese dell'anno di calendario (gennaio). Ad esempio, se l'anno fiscale inizia
in gennaio, l'offset sarà 0. Se l'anno fiscale inizia in ottobre, l'offset sarà 9.
Esempio:
"fiscalMonthOffset": 9
Quando si imposta fiscalMonthOffset su un valore diverso da 0, CRM
Analytics genera campi per mostrare la settimana, il mese, il trimestre e l'anno fiscale
in cui rientra la data. Questi campi possono essere usati per raggruppare e filtrare
in base al periodo fiscale all'interno di una serie di dati.
Per ulteriori informazioni, vedere Gestione dei valori data.
1085
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
firstDayOfWeek No Solo per i campi di data. Il primo giorno della settimana per l'anno di calendario e,
se applicabile, l'anno fiscale. Utilizzare 0 per impostare come primo giorno Domenica,
1 per impostare come primo giorno Lunedì e così via. Utilizzare -1 per impostare il
1° gennaio come primo giorno. Il valore predefinito è -1.
Esempio:
"firstDayOfWeek": 0
precisione Sì (solo per i Numero massimo di cifre in un valore numerico, oppure lunghezza di un valore di
campi testo. Per i valori numerici, include tutti i numeri a sinistra e a destra della virgola
numerici) decimale (ma esclude il carattere virgola decimale). Il valore deve essere compreso
tra 1 e 16. Per i valori di testo: Il valore viene impostato automaticamente su 255
caratteri e deve essere compreso tra 1 e 32.000 caratteri.
Esempio:
"precision": 10
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
defaultValue No Per campi di testo e numerici che possono essere nulli. Valore predefinito che
sostituisce un valore nullo per il campo specificato. Immettere il valore predefinito
come stringa.
Esempio:
"defaultValue": "0"
VEDERE ANCHE:
Trasformazione computeExpression
Trasformazione computeRelative
È possibile utilizzare la trasformazione computeRelative per analizzare i trend nei propri dati aggiungendo i campi derivati a una serie
di dati in base ai valori contenuti in altre righe. Ad esempio, per analizzare i trend delle opportunità di vendita in corso di realizzazione,
creare campi derivati che calcolano il numero di giorni durante i quali un'opportunità rimane in ogni singola fase. È anche possibile
calcolare le modifiche dell'ammontare dell'opportunità nelle varie fasi della stessa.
Nota: per creare una colonna calcolata su più righe in base a una formula in un procedimento Preparazione dati, vedere
Trasformazione Formula: Creazione di una colonna calcolata basata su un'espressione.
Le trasformazioni computeExpression e computeRelative sono simili, ma la trasformazione computeExpression esegue i calcoli in
base ai campi contenuti all'interno della stessa riga. La trasformazione computeRelative esegue i calcoli in base allo stesso campo
contenuto in altre righe, in particolare la riga precedente o successiva, la prima o l'ultima riga.
Quando si definisce una trasformazione computeRelative, si specifica una trasformazione di origine come input, si ripartiscono i record
e si ordinano i record all'interno di ogni partizione. Ad esempio, è possibile utilizzare sfdcDigest per estrarre i record della cronologia
opportunità e quindi utilizzare computeRelative per calcolare le modifiche in ogni opportunità nel tempo. È possibile ripartire i record
della cronologia opportunità in base all'ID opportunità e quindi ordinare cronologicamente i record all'interno di ogni partizione per
individuare correttamente i valori precedente e successivo.
Nota: I campi derivati possono essere basati su un campo di origine o un'espressione SAQL.
Esempio: Vediamo un esempio. Per eseguire l'analisi dei trend delle opportunità di vendita in corso di realizzazione, creare un
flusso di dati contenente le seguenti trasformazioni.
trasformazione sfdcDigest
Estrarre i seguenti dati dall'oggetto OpportunityHistory.
1087
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
trasformazione computeRelative
Esegue le seguenti operazioni:
• Suddivide i record estratti in base all'ID opportunità.
• All'interno di ogni partizione, ordina i record estratti in base al campo CreatedDate in ordine crescente, L'ordinamento in
base a CreatedDate assicura che le modifiche che si verificano per ogni opportunità vengano elencate in ordine cronologico.
• Aggiunge i seguenti campi derivati alla serie di dati finale.
OpportunityCreatedDate
Stabilisce la data di creazione dell'opportunità. Questa data può essere utilizzata insieme alla data di chiusura effettiva
per stabilire il numero di giorni necessari per concludere la vendita. L'obiettivo è accorciare i cicli di vendita per il calcolo
del reddito.
AmountPrev
Stabilisce l'ammontare precedente dell'opportunità. Questo campo può essere utilizzato per stabilire se i valori delle
opportunità stanno aumentando o diminuendo, il che può influire sul raggiungimento o meno degli obiettivi di
vendita.
CloseDatePrev
Stabilisce la data di chiusura precedente prevista per l'opportunità. Questo campo può essere utilizzato per analizzare
come la data di chiusura prevista cambia nel corso del ciclo di vendita dell'opportunità. Se la data di chiusura continua
a essere rimandata, individuare i problemi che determinano un ciclo di vendita più lungo.
AmountChange
Utilizza un'espressione SAQL per calcolare il cambiamento in percentuale dell'ammontare dell'opportunità rispetto
all'ammontare precedente.
AmountChangeDirection
Utilizza un'espressione SAQL per generare un valore di testo per indicare la direzione in cui è cambiato l'ammontare
di un'opportunità: In alto, In basso o Nessuna modifica.
trasformazione sfdcRegister
Registra la serie di dati finale che contiene i campi estratti dalla trasformazione sfdcDigest e i campi derivati dalla trasformazione
computeRelative.
Creare la seguente definizione del flusso di dati.
{
"extractOppHistory": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "OpportunityHistory",
"fields": [
{"name": "OpportunityId"},
{"name": "CreatedDate"},
{"name": "StageName"},
1088
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
{"name": "Amount"},
{"name": "CloseDate"}
]
}
},
"computeTrending": {
"action": "computeRelative",
"parameters": {
"source": "extractOppHistory",
"partitionBy": ["OpportunityId"],
"orderBy": [
{
"name": "CreatedDate",
"direction": "asc"
}
],
"computedFields": [
{
"name": "OpportunityCreatedDate",
"label": "Opportunity Created Date",
"description": "Determines the date that the opportunity was first created.",
"expression": {
"sourceField": "CreatedDate",
"offset": "first()",
"default": "current()"
}
},
{
"name": "AmountPrev",
"label": "Previous Amount",
"description": "Determines the previous amount of the opportunity",
"expression": {
"sourceField": "Amount",
"offset": "previous()",
"default": "null"
}
},
{
"name": "CloseDatePrev",
"label": "Previous Close Date",
"description": "Determines the previous expected close date for the
opportunity",
"expression": {
"sourceField": "CloseDate",
"offset": "previous()",
"default": "current()"
}
},
{
"name": "AmountChange",
"label": "Amount % Change",
"description": "Determines percentage change from previous amount",
"expression": {
1089
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
"saqlExpression": "(current(Amount)-previous(Amount))/previous(Amount)*100",
"type": "Numeric",
"scale": 2,
"default": "null"
}
},
{
"name": "AmountChangeDirection",
"label": "Amount Change Direction",
"description": "Determines text to indicate direction of change",
"expression": {
"saqlExpression": "case when current(Amount)>previous(Amount) then \"Up\"
when current(Amount)<previous(Amount) then \"Down\" else \"No Change\" end",
"type": "Text",
"default": ""
}
}
]
}
},
"Register_OppportunityHistory_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "SalesPipelineTrending1",
"name": "Sales Pipeline Trending1",
"source": "computeTrending"
}
}
}
Il flusso di dati viene eseguito e crea la serie di dati con i nuovi campi derivati.
Tenere presente che CRM Analytics ripartisce i record in base all'ID opportunità e quindi li ordina in ordine crescente in base al
campo CreatedDate all'interno di ogni suddivisione. CRM Analytics può ora utilizzare la riga precedente e successiva all'interno di
ogni suddivisione per stabilire le modifiche nei valori dei campi della serie di dati.
Parametri computeRelative
Quando si definisce una trasformazione computeRelative, si imposta l'attributo azione su computeRelative. Si specificano
inoltre i parametri per l'origine di input, il campo partition-by, il campo di ordinamento e le definizioni dei campi derivati.
Parametri computeRelative
Quando si definisce una trasformazione computeRelative, si imposta l'attributo azione su computeRelative. Si specificano inoltre
i parametri per l'origine di input, il campo partition-by, il campo di ordinamento e le definizioni dei campi derivati.
1090
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Parametri
I parametri possono essere specificati nelle seguenti sezioni del nodo computeRelative:
La tabella che segue contiene i parametri della sezione parameters.
partitionBy Sì Nome API del campo utilizzato per suddividere i record nella serie di dati.
Specificare un solo campo partition-by.
computedFields Sì Elenco delle definizioni per i campi derivati. I campi derivati possono essere
basati su un campo di origine o un'espressione SAQL.
Esempio con campi derivati basati su un campo di origine e su un'espressione
SAQL:
"computedFields": [
{
"name": "PreviousAmount",
"label": "Previous Amount",
"description": "Previous amount of
opportunity",
"expression": {
"sourceField": "Amount",
"offset": "previous()",
"default": "null"
}
},
{
"name": "AmountChange",
"label": "Amount % Change",
"description": "Percentage change from
previous amount",
"expression": {
"saqlExpression":
"(current(Amount)-previous(Amount))/previous(Amount)*100",
"type": "Numeric",
"scale": 2,
1091
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
"default": "null"
}
}
]
Vedere computedFields.
computedFields
La tabella che segue contiene gli attributi della sezione computedFields.
label No Nome visualizzato del campo derivato che appare nell'interfaccia utente di CRM
Analytics. Può contenere fino a 255 caratteri. Se non diversamente specificato,
viene impostato automaticamente sul nome API.
expression Sì Attributi dell'espressione utilizzati per calcolare il valore del campo derivato.
L'espressione può essere basata sui campi di input o su altri campi derivati nella
trasformazione.
Esempio:
"expression": {
"sourceField": "CloseDate",
"offset": "previous()",
"default": "01-01-1970"
Vedere expression.
expression
Nella tabella che segue sono riportati gli attributi della sezione expression quando si crea un campo derivato basato su un campo
di origine.
1092
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
first()
Ottiene il valore dal primo record nella suddivisione, ad esempio la prima
CreateDate di un'opportunità.
Esempio:
"offset": "first()"
next()
Ottiene il valore dal record successivo.
Esempio:
"offset": "next()"
previous()
Ottiene il valore dal record precedente.
Esempio:
"offset": "previous()"
predefinite Sì (solo per i campi Valore predefinito se non è possibile calcolarne alcuno. Ad esempio, è possibile
numerici) specificare un valore predefinito quando non esiste un valore precedente o
successivo. È possibile inserire un valore costante o current() come valore
predefinito.
Esempi:
"default": "3000-01-01T00:00:00.000Z"
"default": "current()"
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nella tabella che segue sono riportati gli attributi della sezione expression quando si crea un campo derivato basato su un'espressione
SAQL.
tipo Sì Tipo di campo di CRM Analytics associato al campo. I tipi validi sono Numerico
e Testo.
Esempio:
"type": "Text"
predefinite Sì (solo per i campi Valore predefinito se non è possibile calcolarne alcuno.
numerici) Esempio:
"default": "null"
Trasformazione delta
La trasformazione delta calcola le variazioni nel valore di una colonna "misura" in una serie di dati nel corso di un periodo di tempo. La
trasformazione delta genera una colonna di output nella serie di dati per memorizzare la variazione di ogni record. Creare le trasformazioni
delta per agevolare il loro inserimento nelle query da parte degli analisti aziendali.
Nota: la trasformazione delta non è supportata quando la gestione delle misure nulle è abilitata e i flussi di dati contenenti
le trasformazioni delta hanno esito negativo. Utilizzare invece le trasformazioni computeRelative e computeExpression
per calcolare le modifiche ai valori delle misure nel tempo. Per un esempio, vedere Abilitazione delle misure nulle a pagina 716.
1094
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
La trasformazione delta calcola ogni valore delta confrontando il valore presente in ogni record con il valore presente nel record precedente.
Dal momento che non è possibile ordinare i record, la trasformazione delta ordina i record prima di calcolare i valori delta. A questo
scopo, la trasformazione ordina i dati in base alla dimensione specificata e quindi in base alla colonna data del periodo specificato.
Nota: Quando CRM Analytics elabora le date, crea le seguenti colonne data del periodo per ogni data elaborata:
Esempio: vediamo un esempio. Si supponga di voler creare una serie di dati OppHistoryDelta (DeltaCronologiaOpp) contenente
la cronologia delle opportunità dell'oggetto OpportunityHistory (CronologiaOpportunità) e che calcoli i delta degli ammontare
delle opportunità.
L'oggetto OpportunityHistory contiene i seguenti dati.
1095
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
"dimension": "OpportunityId",
"epoch": "CloseDate_day_epoch",
"inputMeasure": "Amount",
"outputMeasure": "DeltaAmount",
"source": "Extract_Opportunities"
}
},
"Register_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "OppHistoryDelta",
"name": "OppHistoryDelta",
"source": "Calculate_Delta"
}
}
}
Per calcolare i valori delta di ogni ammontare dell'opportunità, la trasformazione delta ordina i record prima in base alla dimensione
(OpportunityId) e poi in base all'ora (CloseDate_day_epoch) come mostrato qui.
Una volta ordinati i record, per ogni dimensione (OpportunityId), la trasformazione confronta il valore precedente con quello
successivo, in modo da determinare il delta per ogni record. La trasformazione crea la seguente serie di dati.
Per il primo record di ogni dimensione, la trasformazione inserisce "0" per il valore delta.
Nota: se un'opportunità contiene più modifiche nello stesso giorno, è necessario ordinare i record in un intervallo di tempo
più breve. In tal caso, eseguire l'ordinamento in base alla colonna CloseDate_sec_epoch. In caso contrario, i record potrebbero
non essere ordinati correttamente, il che significa che i valori delta non saranno corretti.
Parametri delta
Quando si definisce una trasformazione delta, si imposta l'attributo azione su delta e si specificano i parametri.
1096
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Parametri delta
Quando si definisce una trasformazione delta, si imposta l'attributo azione su delta e si specificano i parametri.
Nella seguente tabella sono descritti i parametri di input:
VEDERE ANCHE:
Trasformazione delta
Trasformazione digest
La trasformazione digest estrae i dati connessi sincronizzati in un flusso di dati. Utilizzarla per estrarre i dati sincronizzati da un'organizzazione
Salesforce esterna, oppure i dati replicati tramite una connessione esterna. Usare la trasformazione sfdcDigest per estrarre i dati
dall'organizzazione Salesforce locale.
Esempio: Si supponga di voler estrarre i dati delle opportunità dall'organizzazione della propria società in Arizona utilizzando
una connessione Salesforce esterna. Per utilizzare tali dati nel flusso di dati, aggiungere un nodo digest specificando il nome della
connessione, l'oggetto e i campi.
"Extract Arizona Opportunities": {
"action": "digest",
"parameters": {
"connectionName": "Arizona_Sales",
"object": "Opportunity",
"fields": [
{"name": "CloseDate"},
{"name": "Amount"},
{"name": "StageName"},
{"name": "Name"}
],
}
},
1097
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Parametri digest
Quando si definisce una trasformazione digest, si imposta l'attributo action su digest e si specificano i parametri.
Parametri digest
Quando si definisce una trasformazione digest, si imposta l'attributo action su digest e si specificano i parametri.
Nella seguente tabella sono descritti i parametri di input:
Trasformazione dim2mea
La trasformazione dim2mea crea una nuova misura basata su una dimensione. La trasformazione aggiunge la colonna della nuova misura
alla serie di dati. La trasformazione mantiene inoltre la dimensione, per assicurare che le lens e i cruscotti digitali esistenti non vengano
interrotti se utilizzano la dimensione.
Nota: Per convertire una dimensione in una misura all'interno di un procedimento Preparazione dati, vedere Trasformazione Da
dimensione a misura: Conversione del tipo di colonna. Per eseguire l'operazione in un procedimento Preparazione dati Classic,
vedere Conversione di un tipo di campo dimensione in misura.
Durante la conversione del tipo di colonna , la trasformazione Da dimensione a misura arrotonda i decimali al numero intero più vicino.
Ad esempio, 300,2939 diventa 300.
Se la trasformazione non è in grado di creare una misura da una dimensione, la trasformazione compila la misura con il valore predefinito
specificato. Se non viene fornito alcun valore predefinito, la trasformazione inserisce "0".
Esempio: vediamo un esempio. L'oggetto Opportunità contiene un campo di testo personalizzato di nome StageVal__c, che
contiene l'ammontare dell'opportunità in una determinata fase. Trattandosi di un campo di testo, CRM Analytics carica questa
data come una dimensione. Tuttavia, si desidera creare una misura da questa dimensione per consentire agli utenti di eseguire
calcoli sull'ammontare della fase.
Creare la seguente definizione del flusso di dati.
{
"Extract_Opportunities": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "CloseDate" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "StageVal__c" }
]
1098
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
}
},
"Create_Measure_From_Dimension": {
"action": "dim2mea",
"parameters": {
"dimension": "StageVal__c",
"measure": "StageValue",
"measureDefault": "0",
"measureType": "long",
"source": "Extract_Opportunities"
}
},
"Register_The_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "OpportunitiesWithConvertedMeasure",
"name": "OpportunitiesWithConvertedMeasure",
"source": "Create_Measure_From_Dimension"
}
}
}
Parametri dim2mea
Quando si definisce una trasformazione dim2mea, si imposta l'attributo azione su dim2mea e si specificano i parametri.
Parametri dim2mea
Quando si definisce una trasformazione dim2mea, si imposta l'attributo azione su dim2mea e si specificano i parametri.
Nella seguente tabella sono descritti i parametri di input:
1099
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
VEDERE ANCHE:
Trasformazione dim2mea
Trasformazione edgemart
La trasformazione edgemart fornisce al flusso di dati l'accesso a una serie di dati registrata esistente, che può contenere dati di Salesforce,
dati esterni o una combinazione di entrambi. Utilizzare questa trasformazione per fare riferimento a una serie di dati in modo tale che i
dati della serie possano essere utilizzati in trasformazioni successive nel flusso di dati. È possibile utilizzare insieme questa trasformazione
e la trasformazione augment per unire una serie di dati esistente con una serie di dati nuova.
Nota: Per prelevare i dati da una serie di dati esistente di un procedimento Preparazione dati, vedere Creazione di un procedimento
con Preparazione dati. Per eseguire l'operazione in un procedimento Preparazione dati Classic, vedere Creazione di un procedimento
con Preparazione dati Classic.
Esempio: vediamo un esempio. Si desidera confrontare l'ammontare finale delle vendite con l'ammontare delle opportunità,
per determinare se sono stati offerti sconti significativi per concludere le trattative. In precedenza, è stata creata e registrata la serie
di dati FinalSales (VenditeFinali). La serie di dati FinalSales contiene l'ammontare finale delle vendite di ogni opportunità che è
stata chiusa e conseguita.
Si desidera ora creare una serie di dati che contiene le informazioni sulle opportunità dall'oggetto Opportunità. Quindi, si desidera
unire i dati della serie di dati FinalSales esistente con la serie di dati Opportunità.
Creare la seguente definizione del flusso di dati.
{
"Extract_Opportunities": {
1100
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" }
]
}
},
"Extract_Final_Sales_Data": {
"action": "edgemart",
"parameters": { "alias": "FinalSales" }
},
"Combine_Opportunities_FinalSales": {
"action": "augment",
"parameters": {
"left": "Extract_Opportunities",
"left_key": [ "Id" ],
"relationship": "Opportunity",
"right": "Extract_Final_Sales_Data",
"right_key": [ "OppID" ],
"right_select": [ "SaleAmount" ]
}
},
"Register_Opportunity_FinalSales_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "OpportunityVersusFinalSales",
"name": "OpporunityVersusFinalSales",
"source": "Combine_Opportunities_FinalSales"
}
}
}
Parametri edgemart
Quando si definisce una trasformazione edgemart, si imposta l'attributo azione su edgemart e si specificano i parametri.
Parametri edgemart
Quando si definisce una trasformazione edgemart, si imposta l'attributo azione su edgemart e si specificano i parametri.
Nella seguente tabella è descritto il parametro di input:
1101
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
VEDERE ANCHE:
Trasformazione edgemart
Trasformazione export
La trasformazione export consente di creare un file di dati e un file di schema dai dati di uno specifico nodo di origine del flusso di dati.
Dopo l'esecuzione del flusso di dati, gli utenti di Einstein Discovery possono accedere ai file tramite l'API pubblica.
Nota: la trasformazione export è disponibile nelle organizzazioni Salesforce in cui è abilitato Einstein Discovery.
Quando si aggiunge una trasformazione export a un flusso di dati, si specifica un parametro di origine e uno di destinazione. L'origine
è il nodo del flusso di dati che genera i dati da esportare e la destinazione è Einstein Discovery. Deve essere specificato anche un utente,
che determina chi può accedere ai dati in Einstein Discovery. Se l'origine è una serie di dati configurata con un predicato di sicurezza,
CRM Analytics applica il predicato in base all'utente specificato. Ad esempio, se il predicato di sicurezza consente all'utente di accedere
solo ai record delle serie di dati di cui è titolare, verranno esportate in Einstein Discovery solo i record di quelle serie di dati.
Esempio: Ecco un esempio. Si supponga che il flusso di dati contenga un nodo sfdcDigest, ExtractOpportunities, che
estrae tutti i campi dall'oggetto Opportunità. Per fare in modo che questi dati siano disponibili in Einstein Discovery, aggiungere
un nodo export al flusso di dati, specificando il nodo di origine e una destinazione EinsteinDiscovery.
Nodo export nell'editor del flusso di dati Nodo export nel JSON del flusso di dati
"ExportOpportunities": {
"action": "export",
"parameters": {
"source": "ExtractOpportunities",
"target": "EinsteinDiscovery",
"userId": "005R0000000IUNDIA4"
}
}
Nota: Quando si aggiunge un nodo export nell'editor del flusso di dati, è possibile cercare l'utente per nome nel campo
Utente.
1102
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: le dimensioni a più valori (ad esempio quelle utilizzate negli elenchi di selezione a selezione multipla) non sono incluse
nel file di esportazione.
Parametri export
È possibile aggiungere una trasformazione export a un flusso di dati nell'editor del flusso di dati o direttamente nel file di definizione
JSON del flusso di dati. I parametri specificati sono gli stessi per entrambi i metodi.
Parametri export
È possibile aggiungere una trasformazione export a un flusso di dati nell'editor del flusso di dati o direttamente nel file di definizione
JSON del flusso di dati. I parametri specificati sono gli stessi per entrambi i metodi.
Nota: la trasformazione export è disponibile nelle organizzazioni Salesforce in cui è abilitato Einstein Discovery.
Per aggiungere una trasformazione export nell'editor del flusso di dati, fare clic su .
Per aggiungere una trasformazione export nel file di definizione JSON, aggiungere un nodo e impostare l'attributo dell'azione su export.
Nella seguente tabella sono descritti i parametri di input:
Nell'editor del flusso di dati: Utente Sì ID dell'utente che può accedere ai dati in Einstein Discovery.
Nel JSON del flusso di dati: userId Nell'editor del flusso di dati, è possibile cercare l'utente per nome in questo
campo.
Trasformazione filter
La trasformazione filter elimina i record da una serie di dati esistente. L'utente definisce una condizione di filtro che specifica quali record
mantenere nella serie di dati.
Nota: per filtrare le righe all'interno di un procedimento Preparazione dati, vedere Nodo Filtro: Filtrare righe. Per eseguire
l'operazione in un procedimento Preparazione dati Classic, vedere Aggiunta di un filtro in un procedimento.
1103
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Esempio: si supponga ad esempio di creare una serie di dati contenente solo le opportunità che sono state chiuse/conseguite.
Per prima cosa, estrarre tutte le opportunità dall'oggetto Opportunità. Quindi, filtrare i record in modo da includere solo le
opportunità con nome fase Chiusa/conseguita.
Creare il seguente flusso di dati.
1104
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
"parameters": {
"alias": "MyWonOpportunities",
"name": "MyWonOpportunities",
"source": "Filter_Opportunities"
}
}
}
Per i filtri più complessi, è possibile utilizzare SAQL in un nodo del filtro.
Suggerimento: È possibile filtrare i record di Salesforce Object a livelli diversi, a seconda delle proprie esigenze.
Livello di trasformazione
Per filtrare un flusso di dati caricato in una serie di dati, aggiungere una trasformazione filtro al flusso di dati. (Utilizzare
una trasformazione filtro anziché un filtro della trasformazione sfdcDigest poiché i filtri complessi in una trasformazione
sfdcDigest hanno effetto sui filtri globali). Per ridurre l'elaborazione dei dati a valle, aggiungere la trasformazione filtro il
prima possibile nel flusso di dati.
Livello di connessione
Per impedire che i record Salesforce vengano caricati in tutte le serie di dati, aggiungere il filtro nell'oggetto connesso.
È possibile aggiungere un filtro nelle impostazioni di sincronizzazione per il Salesforce Object connesso.
Parametri filter
Quando si definisce una trasformazione filter, si imposta l'attributo azione su filter e si specificano i parametri.
Sintassi dell'espressione filter
È possibile creare un'espressione filter nella trasformazione filter in base a una o più dimensioni in una serie di dati. È possibile
utilizzare espressioni filter standard o un'espressione filter SAQL.
Parametri filter
Quando si definisce una trasformazione filter, si imposta l'attributo azione su filter e si specificano i parametri.
Questa tabella descrive le impostazioni per il nodo filter nell'editor del flusso di dati.
1105
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Questa tabella descrive i parametri di input per la trasformazione filter nel flusso di dati JSON.
Nota: è possibile includere il parametro filter o il parametro saqlFilter in un nodo filter nel JSON della serie di dati,
ma non entrambi.
VEDERE ANCHE:
Trasformazione filter
Sintassi dell'espressione filter
È possibile creare un'espressione filter nella trasformazione filter in base a una o più dimensioni in una serie di dati. È possibile utilizzare
espressioni filter standard o un'espressione filter SAQL.
Nota:
• I confronti delle stringhe in un'espressione filter distinguono tra maiuscole e minuscole.
• Quando si sceglie come filtro un campo ID Salesforce estratto in un nodo sfdcDigest a monte, usare ID a 18 caratteri
nell'espressione filtro. I nodi sfdcDigest estraggono gli ID a 18 caratteri e la trasformazione filter esegue confronti delle stringhe
sui campi ID.
Esempio: RecordTypeId:EQ:0126A0000016QfyQAE
Per utilizzare un'espressione filter standard, deselezionare l'opzione Usa SAQL nell'editor del flusso di dati, oppure utilizzare il parametro
filter nel JSON del flusso di dati. È possibile utilizzare i seguenti tipi di espressioni filter:
1106
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
1107
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Per utilizzare un'espressione filter SAQL, selezionare l'opzione Usa SAQL nell'editor del flusso di dati, oppure utilizzare il parametro
saqlFilter nel JSON del flusso di dati. Utilizzare l'istruzione SAQL filter nell'espressione senza la parte a = filter a by.
Vedere
Esempio: Questo esempio restituisce righe in cui il campo Nome fase contiene Proposta/Preventivo prezzi o
Negoziazione/Revisione.
Editor del flusso di dati StageName in ["Proposal/Price Quote", "Negotiation/Review"]
JSON del flusso di dati "saqlFilter": "StageName in [\"Proposal/Price Quote\",
\"Negotiation/Review\"]"
Nota: Nel JSON, inserire una sequenza di escape per le virgolette doppie nel filtro con \.
Per informazioni complete sugli operatori SAQL, vedere il manuale Tableau CRM SAQL Developer Guide.
VEDERE ANCHE:
Trasformazione filter
Trasformazione flatten
La trasformazione flatten livella i dati gerarchici. Ad esempio, è possibile appiattire la gerarchia dei ruoli Salesforce per implementare la
protezione a livello di riga in una serie di dati basata sulla gerarchia dei ruoli.
Quando si configura la trasformazione flatten per livellare una gerarchia, si specifica il campo che contiene ogni nodo della gerarchia e
il campo che contiene il corrispondente controllante in base alla gerarchia. La trasformazione flatten genera un record per ogni nodo
nella gerarchia, a cui si fa riferimento come a "self ID". Ogni record contiene due colonne generate che contengono la gerarchia per ogni
nodo self ID. Una colonna contiene un elenco separato da virgola di tutti i predecessori di ogni nodo nella gerarchia. L'altra colonna
contiene il percorso della gerarchia.
Per vedere come vengono memorizzati i predecessori, osservare le colonne Roles (Ruoli) e RolePath (PercorsoRuolo) nella seguente serie
di dati livellata.
1108
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
20 Vicepresidente 1 30 30 \30
21 Vicepresidente 2 30 30 \30
È anche possibile configurare la trasformazione flatten per includere il nodo self ID nelle colonne della gerarchia generate. Nella seguente
serie di dati il self ID è riportato in grassetto.
Esempio: vediamo un esempio. Si desidera creare una serie di dati contenente tutte le opportunità. Per ogni opportunità, si
desidera includere le informazioni sull'utente e sul ruolo del titolare dell'opportunità. Inoltre, per implementare la protezione a
livello di riga basata sulla gerarchia dei ruoli, ogni record opportunità deve contenere anche un elenco di tutti i predecessori al di
sopra di ciascun titolare dell'opportunità in base alla gerarchia dei ruoli. Per generare l'elenco dei predecessori, utilizzare la
trasformazione flatten per livellare la gerarchia dei ruoli.
Viene creato il seguente file di definizione del flusso di dati:
{
"Extract_Opportunity": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "OwnerId" }
1109
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
]
}
},
"Extract_User": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "User",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Department" },
{ "name": "UserRoleId" }
]
}
},
"Extract_UserRole": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "UserRole",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "ParentRoleId" }
]
}
},
"Flatten_UserRole": {
"action": "flatten",
"parameters": {
"source": "Extract_UserRole",
"self_field": "Id",
"parent_field": "ParentRoleId",
"multi_field": "Roles",
"path_field": "RolePath",
"include_self_id":false
}
},
"Augment_User_FlattenUserRole": {
"action": "augment",
"parameters": {
"left": "Extract_User",
"left_key": [ "UserRoleId" ],
"relationship": "Role",
"right": "Flatten_UserRole",
"right_key": [ "Id" ],
"right_select": [
"Id",
"Name",
"Roles",
"RolePath"
]
}
},
"Augment_Opportunity_UserWithRoles": {
1110
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
"action": "augment",
"parameters": {
"left": "Extract_Opportunity",
"left_key": [ "OwnerId" ],
"right": "Augment_User_FlattenUserRole",
"relationship": "Owner",
"right_select": [
"Name",
"Department",
"Role.Id",
"Role.Name",
"Role.Roles",
"Role.RolePath"
],
"right_key": [ "Id" ]
}
},
"Register_OpportunityWithRoles_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "OppRoles",
"name": "OppRoles",
"source": "Augment_Opportunity_UserWithRoles",
"rowLevelSecurityFilter": "'Owner.Role.Roles' == \"$User.UserRoleId\" || 'OwnerId'
== \"$User.Id\""
}
}
}
Per livellare la gerarchia dei ruoli di Salesforce, la trasformazione flatten utilizza i seguenti campi di input dell'oggetto UserRole
(RuoloUtente).
Id (ID)
Id identifica ciascun nodo nella gerarchia dei ruoli Salesforce.
ParentRoleId (IDRuoloControllante)
ParentRoleId identifica il controllante come definito nella gerarchia dei ruoli.
Dopo aver attraversato ogni relazione controllante-controllato nell'oggetto UserRole, la trasformazione flatten genera un record
per ogni ID ruolo. Ogni record contiene tutti i ruoli dei predecessori di ogni ruolo nella gerarchia. La trasformazione flatten genera
due colonne di output, Roles e RolePath, per memorizzare tutti i ruoli dei predecessori di ogni ruolo.
Parametri flatten
Quando si definisce una trasformazione flatten, si imposta l'attributo azione su flatten e si specificano i parametri.
Parametri flatten
Quando si definisce una trasformazione flatten, si imposta l'attributo azione su flatten e si specificano i parametri.
Nella seguente tabella sono descritti i parametri di input:
1111
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
source Sì Nodo nel file di definizione del flusso di dati che contiene i dati
gerarchici che si desidera livellare. Questo nodo è l'origine di input
per questa trasformazione e deve contenere i campi di input
mappati a self_field e parent_field.
Nota: per impostazione predefinita, i campi multi_field e path_field vengono creati come campi di sistema, che non sono visibili
nell'interfaccia utente. Per fare in modo che i campi vengano visualizzati nell'interfaccia utente, aggiungere una sezione Schema
alla trasformazione flatten e impostare l'attributo dei metadati IsSystemField su falso per ogni campo nella trasformazione.
La sezione Schema viene visualizzata in grassetto in questo JSON di esempio.
"Flatten_UserRole": {
"schema": {
"objects": [
{
"label": "UserWithRoles",
"fields": [
{
"name": "Roles",
"label": "Roles",
"isSystemField": false
},
{
"name": "RolePath",
1112
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
"label": "RolePath",
"isSystemField": false
}
]
}
]
},
"action": "flatten",
"parameters": {
"source": "Extract_UserRole",
"self_field": "Id",
"parent_field": "ParentRoleId",
"multi_field": "Roles",
"path_field": "RolePath",
"include_self_id": false
}
},
Per ulteriori informazioni sull'esclusione dei metadati utilizzando una sezione Schema in una trasformazione, vedere Esclusione
dei metadati generati da una trasformazione.
VEDERE ANCHE:
Trasformazione flatten
Trasformazione prediction
La trasformazione prediction formula una previsione Einstein Discovery per una serie di dati. Einstein
AUTORIZZAZIONI
Discovery utilizza l'analisi predittiva che analizza i dati cronologici (in base a data mining, machine
UTENTE
learning e modellazione statistica predittiva) per identificare gli schemi e prevedere gli esiti futuri.
Dopo aver creato una storia Einstein Discovery, la distribuzione del modello della storia (vedere Per aggiungere un nodo
Distribuzione di un modello) genera una definizione di previsione. Quando si crea la trasformazione, previsione in un flusso di
dati:
si identifica il nome della definizione di previsione da utilizzare. Una definizione di previsione contiene
• autorizzazione
un modello da utilizzare per la previsione di un esito. Einstein Discovery crea una colonna speciale
Visualizza i consigli di
nella serie di dati per il conteggio della previsione (il valore previsto dell'esito, ad esempio la Einstein Discovery
probabilità di abbandono da parte di un cliente). Si specifica anche il nome e il nome visualizzato
Per visualizzare le previsioni:
della nuova colonna.
• Autorizzazione
Durante la creazione di una trasformazione delle previsioni tenere presente le seguenti linee guida: Visualizza i consigli di
• Per visualizzare il pulsante Previsione nella barra degli strumenti, è necessario abilitare Einstein Einstein Discovery
(vedere Assegnazione di
Discovery nell'organizzazione e l'account utente deve disporre dell'autorizzazione Visualizza i
insiemi di autorizzazioni
consigli di Einstein Discovery. Per istruzioni, vedere Configurazione di Einstein Discovery. Einstein Discovery agli
• Prima di aggiungere una trasformazione delle previsioni è necessario distribuire il modello. Per utenti a pagina 1930)
istruzioni, vedere Distribuzione di un modello.
• I nomi di colonna della serie di dati devono corrispondere ai nomi di colonna della serie di dati
utilizzati per creare la storia. Non rinominare le colonne nel flusso di dati poiché la modifica potrebbe causare la mancata visualizzazione
di avvisi relativi alle colonne al completamento del flusso di dati. Le altre colonne vengono ignorate, ad esempio i campi creati
utilizzando computeExpression. Le mappature dei campi a un oggetto Salesforce, specificate durante la distribuzione del modello
(vedere Distribuzione di un modello), non si applicano alle previsioni nei flussi di dati,
• Utilizzare una definizione di previsione con un solo modello. Una definizione di previsione con più modelli (distribuiti con i filtri) non
è attualmente supportata nei flussi di dati.
1113
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nodo di origine Sì Nodo del flusso di dati utilizzato come input per la trasformazione.
La trasformazione delle previsioni genera il punteggio delle
previsioni in base ai dati forniti dal nodo di input.
Definizione previsione Sì Definizione di previsione da utilizzare. Fare clic sul campo per
selezionare da un elenco delle definizioni di previsione distribuite.
Nome campo di output previsione Sì Nome della nuova colonna della serie di dati per il punteggio.
Etichetta campo di output previsione Sì Etichetta della nuova colonna della serie di dati per il punteggio.
Parametri della trasformazione delle previsioni nel file JSON del flusso di dati
Quando si definisce una trasformazione delle previsioni nel file JSON del flusso di dati, si specifica il nome del nodo, l'azione, il nome del
flusso di dati di origine e i parametri di input per la trasformazione.
Questa tabella descrive i parametri di input JSON per la trasformazione delle previsioni ("action": "prediction") nel flusso di dati.
predictionColumnName Sì Nome della nuova colonna della serie di dati per il punteggio.
Esempio: Esaminare l'esempio seguente che prevede la probabilità di abbandono di ogni cliente e quindi confronta la previsione
all'esito effettivo.
{
"Customers": {
"action": "edgemart",
"parameters": {
"alias": "Customers"
},
"edScore": {
"action": "prediction",
"parameters": {
"predictionDefinitionName": "How_to_min_pAw3D_7383",
"source": "Customers",
1114
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
},
"Predicted": {
"action": "computeExpression",
"parameters": {
"source": "edScore",
"computedFields": [
"name": "PredictedChurn",
"saqlExpression": "case when 'attrition_score' > 0.4988 then \"true\"
else \"false\" end",
"label": "PredictedChurn",
"type": "Text"
],
"mergeWithSource": true
},
"Correct": {
"action": "computeExpression",
"parameters": {
"source": "Predicted",
"computedFields": [
"name": "CorrectPrediction",
"saqlExpression": "case when 'PredictedChurn' == 'Churn__c' then
\"true\" else \"false\" end",
"label": "CorrectPrediction",
"type": "Text"
],
"mergeWithSource": true
},
"Register": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"name": "Customers with Score",
"alias": "CustomerWithScore",
"source": "Correct"
Trasformazione sfdcDigest
La trasformazione sfdcDigest genera una serie di dati basata sui dati estratti da un oggetto Salesforce. Specificare l'oggetto e i campi
Salesforce dai quali estrarre i dati. È possibile scegliere di escludere particolari campi che contengono informazioni riservate o che non
sono rilevanti ai fini dell'analisi.
1115
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: per accedere ai dati in un oggetto all'interno di un procedimento Preparazione dati, vedere Nodo Input: Aggiunta di dati
al procedimento. Per eseguire l'operazione in un procedimento Preparazione dati Classic, vedere Creazione di un procedimento
con Preparazione dati Classic.
Quando si carica il file di definizione del flusso di dati, CRM Analytics convalida l'accesso agli oggetti e ai campi Salesforce in base al
profilo utente dell'Utente integrazione. Se il profilo utente non dispone dell'accesso in lettura a un campo o a un oggetto, il caricamento
non riesce.
In fase di esecuzione, CRM Analytics esegue il flusso di dati come Utente integrazione. CRM Analytics convalida nuovamente l'accesso
agli oggetti e ai campi in base al profilo dell'Utente integrazione. Ad esempio, se il flusso di dati tenta di estrarre i dati da un campo
personalizzato al quale l'Utente integrazione non dispone dell'accesso in lettura, il processo del flusso di dati non riesce.
Nota: L'Utente integrazione è un utente preconfigurato creato quando CRM Analytics viene abilitato nell'organizzazione. Se
l'utente o l'Utente integrazione necessitano delle autorizzazioni su un oggetto o un campo Salesforce, chiedere all'amministratore
di concedere l'accesso.
Per ulteriori informazioni sugli utenti preconfigurati in CRM Analytics, vedere Guida all'implementazione delle misure di sicurezza per CRM
Analytics.
Esempio: vediamo un esempio. Si desidera ora creare una nuova serie di dati che contiene tutte le opportunità dell'oggetto
Opportunità.
Creare la seguente definizione del flusso di dati.
{
"Extract_Opportunities": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "CloseDate" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "OwnerId" },
{ "name": "OpportunitySupportTeamMembers__c" }
]
}
},
"Register_Opportunities_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "Opportunities",
"name": "Opportunities",
"source": "Extract_Opportunities"
}
}
}
1116
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
• Poiché la trasformazione sfdcDigest esegue una query SOQL per estrarre i dati da un oggetto Salesforce, la trasformazione è soggetta
ai limiti SOQL. Se la query supera uno dei limiti, potrebbe non restituire alcun risultato o causare la mancata riuscita del flusso di dati.
Ad esempio, la lunghezza della query SOQL non può superare i 100.000 caratteri. Per ridurre la lunghezza della query SOQL, suddividere
l'estrazione in due o più trasformazioni sfdcDigest e quindi utilizzare la trasformazione augment per combinare i risultati. Ad esempio,
è possibile creare una trasformazione sfdcDigest per estrarre la metà dei campi e creare un'altra trasformazione sfdcDigest per estrarre
i campi rimanenti. Vedere Limiti SOQL e SOSL.
• La trasformazione sfdcDigest è in grado di estrarre i dati da oggetti Big Object di Salesforce, ma l'estrazione incrementale non è
supportata e i filtri possono essere applicati solo ai campi delle chiavi principali.
Suggerimento: non si sa se utilizzare un filtro nella trasformazione sfdcDigest o una trasformazione filter? Utilizzare una
trasformazione filter per filtrare i record in qualsiasi punto del flusso di dati. Ad esempio, è possibile aggiungerla dopo che il flusso
1117
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
di dati ha unito due serie di dati. Tuttavia, per ridurre il numero di righe elaborate nel flusso di dati e ottimizzare le prestazioni del
flusso di dati, aggiungere il filtro vicinissimo al punto in cui vengono estratti i record, se possibile aggiungerlo nella trasformazione
sfdcDigest.
Nota: il filtro dei record estratti da oggetti Big Object di Salesforce è supportato solo per i campi delle chiavi primarie della
trasformazione sfdcDigest.
VEDERE ANCHE:
Trasformazione sfdcDigest
Filtro strutturato nella trasformazione sfdcDigest
È possibile definire un filtro strutturato utilizzando la sintassi JSON.
Un filtro strutturato utilizza la seguente sintassi JSON per ogni condizione di filtro.
{
"field": "<field name>",
"operator": "<operator>",
"value": "<value>"|"["<value 1>", "<value 2>"]",
"isQuoted": true|false}
Il valore può essere un numero, una data, una stringa, un elenco di stringhe o una data letterale. CRM Analytics fa automaticamente
riferimento alla stringa a meno che non si imposti isQuoted su True per indicare che la stringa è già in uso.
In una condizione di filtro può essere utilizzato uno dei seguenti operatori.
Operatore Commento
= La condizione di filtro è vera se il valore presente nel campo è
uguale al valore specificato. I confronti delle stringhe che utilizzano
l'operatore Uguale a non fanno distinzione tra maiuscole e
minuscole.
Esempio:
"filterConditions": [
{
"field": "OwnerId",
"operator": "=",
"value": "0056A0000020jzDQAQ"
}
]
1118
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Operatore Commento
Esempio (con doppia barra rovesciata per la sequenza di escape
per le virgolette doppie in un valore di stringa):
"filterConditions": [
{
"field": "Nickname__c",
"operator": "!=",
"value": "\"Sammy\""
}
]
1119
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Operatore Commento
<= La condizione di filtro è vera se il valore presente nel campo è
minore o uguale al valore specificato.
Esempio (con una funzione SOQL):
"filterConditions": [
{
"field": "CALENDAR_YEAR (CreatedDate)",
"operator": "<=",
"value": "2015",
"isQuoted": true
}
]
1120
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Operatore Commento
"operator": "IN",
"value": ["Closed Won", "Closed Lost"]
}
]
1121
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Esempio: Vediamo un esempio con un filtro strutturato di base. Per eseguire un'analisi delle opportunità in corso di realizzazione
per il secondo trimestre fiscale o l'anno fiscale 2015, è possibile creare il seguente file di definizione del flusso di dati per creare la
relativa serie di dati.
{
"Extract_Filtered_Opportunities": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "CloseDate" },
{ "name": "OwnerId" },
{ "name": "FiscalYear" },
{ "name": "FiscalQuarter" },
{ "name": "SystemModstamp" }
],
"filterConditions": [
{
"field": "FiscalYear",
"operator": "=",
"value": "2015"
},
{
"field": "FiscalQuarter",
"operator": "=",
"value": "2"
}
]
}
},
"Register_Opportunities_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "Opportunities_2015Q2",
"name": "Opportunities_2015Q2",
"source": "Extract_Filtered_Opportunities"
}
}
}
Nota: Se non si specifica un operatore logico per più condizioni di filtro, come nel caso dell'esempio, CRM Analytics applica
AND tra le condizioni.
Esempio: Vediamo un esempio di filtro strutturato con un operatore logico. Per consentire la previsione del reddito previsto, si
crea un flusso di dati per visualizzare tutte le opportunità che sono state chiuse o hanno una probabilità di chiusura superiore al
90%.
{
"Extract_Opportunities": {
1122
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "CloseDate" },
{ "name": "OwnerId" },
{ "name": "Probability" },
{ "name": "FiscalYear" },
{ "name": "FiscalQuarter" }
],
"filterConditions": [
{
"operator": "OR",
"conditions": [
{
"field": "StageName",
"operator": "=",
"value": "Closed Won"
},
{
"field": "Probability",
"operator": ">=",
"value": "90"
}
]
}
]
}
},
"Register_Opportunities_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "OpportunitiesExpectedToWin",
"name": "OpportunitiesExpectedToWin",
"source": "Extract_Opportunities"
}
}
}
Esempio: Infine, vediamo un esempio di filtro strutturato con operatori logici nidificati. Si crea questo flusso di dati per visualizzare
tutte le opportunità chiuse nel trimestre fiscale in corso di cui è titolare uno dei due riporti diretti dell'utente.
{
"Extract_Opportunities": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
1123
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
{ "name": "Name" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "CloseDate" },
{ "name": "OwnerId" },
{ "name": "FiscalYear" },
{ "name": "FiscalQuarter" }
],
"filterConditions": [
{
"operator": "AND",
"conditions": [
{
"field": "CloseDate",
"operator": "=",
"value": "THIS_FISCAL_QUARTER",
"isQuoted": false
},
{
"operator": "OR",
"conditions": [
{
"field": "OwnerId",
"operator": "=",
"value": "0056A0000020jzDQAQ"
},
{
"field": "OwnerId",
"operator": "=",
"value": "0056A0000020jzGQAQ"
}
]
}
]
}
]
}
},
"Register_Opportunities_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "DirectReport_Opportunities",
"name": "DirectReport_Opportunities",
"source": "Extract_Opportunities"
}
}
}
1124
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: Quando si aggiunge un filtro del nodo sfdcDigest con la sincronizzazione dati abilitata, il filtro viene aggiunto
automaticamente alla connessione SFDC_LOCAL per l'oggetto. Se si elimina un filtro da un nodo sfdcDigest, il filtro della connessione
SFDC_LOCAL non viene modificato. Aggiornare manualmente il filtro della connessione SFDC_LOCAL.
Esempio: Vediamo un esempio di filtro avanzato. Si desidera estrarre solo i record opportunità di cui è titolare un utente specifico
e che hanno un valore elevato o un'elevata probabilità di chiusura. Creare questo flusso di dati nell'editor del flusso di dati e
aggiungere un flusso di dati nel campo Condizioni di filtro complesse nel nodo sfdcDigest.
Per aggiungere un filtro avanzato nel JSON del flusso di dati, aggiungere un parametro complexFilterConditions nel
nodo sfdcDigest.
{
"Extract_Filtered_Opportunities": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
1125
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "CloseDate" },
{ "name": "Probability" },
{ "name": "OwnerId" }
],
"complexFilterConditions": "OwnerId = '005460000022HhMAAU' AND (Amount >
100000 OR Probability > 75)"
}
},
"Register_Opportunities_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "FilteredOpportunities",
"name": "FilteredOpportunities",
"source": "Extract_Filtered_Opportunities"
}
}
}
• Non è possibile utilizzare sottoquery in un filtro avanzato se è abilitata la sincronizzazione incrementale per l'oggetto Salesforce.
1126
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Se si utilizza l'editor del flusso di dati, fare clic sul nodo sfdcDigest e quindi su accanto al campo che si desidera modificare.
1127
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
1128
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: modificare l'attributo del tipo di un campo impostandolo su un valore diverso da Testo può causare un errore nel
flusso di dati o valori imprevisti nelle serie di dati. Ad esempio, se si trasforma un campo di testo in un campo numerico,
viene visualizzato un errore quando si tenta di aggiornare il flusso di dati.
VEDERE ANCHE:
Trasformazione sfdcDigest
Supporto degli oggetti Big Object di Salesforce in CRM Analytics
La trasformazione sfdcDigest consente di estrarre i dati dagli oggetti Big Object standard e personalizzati in Salesforce, con e senza la
sincronizzazione dei dati abilitata. Tenere presenti le seguenti limitazioni relative agli oggetti Big Object prima di configurare l'estrazione.
• La sincronizzazione dei dati incrementale non è supportata, pertanto ogni volta che si esegue la sincronizzazione dei dati viene
eseguita una sincronizzazione completa.
• I filtri possono essere applicati solo sui campi delle chiavi principali.
• I nomi degli oggetti Big Object personalizzati devono terminare con __b
• Sono attualmente supportati i seguenti oggetti Big Object standard.
– ApiEvent
– BigObjectCounter
– BotAnalytics
– ChatbotAnalytics
– EngagementHistory
– FeedRead
– FeedSentimentAnalysis
– FeedSentimentFeedbacks
– LoginEvent
• Poiché la trasformazione sfdcDigest utilizza l'API in blocco per estrarre i dati dagli oggetti Salesforce, la trasformazione è soggetta ai
limiti dell'API in blocco.
– Quando viene estratta una grande quantità di dati da un oggetto Big Object, vengono creati al massimo 15 file dei risultati. La
query in blocco si arresta quando viene raggiunto questo limite di 15 file, anche se l'estrazione non è completa. Ogni file estratto
ha un limite di 1 GB di dati.
– Il numero totale di record Big Object che è possibile estrarre dall'API in blocco è attualmente limitato a circa 70 milioni di righe
in tutti i file della serie di dati. Il numero di righe varia in base al numero e alla dimensione delle colonne nel Big Object in cui
viene eseguita la query.
– Ogni batch può essere eseguito per un massimo di 10 minuti o 1 GB di dati, a seconda del limite che viene raggiunto per primo.
1129
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
• ApexEmailNotification
• AuthProvider
• BrandTemplate
• ChatbotMetric
• ChatterConversation
• ChatterConversationMember
• ChatterMessage
• ConnectedApplication
• ContentDocumentLink
• ContentFolderLink
• ContentFolderMember
• ContentWorkspace
• ContentWorkspaceDoc
• ContentWorkspaceMember
• ContentWorkspacePermission
• CopyExport
• CorsWhitelistEntry
• DataAssessmentFieldMetric
• DataAssessmentMetric
• DataAssessmentValueMetric
• DataHubSetupData
• DataHubSetupDefinition
• DirectMessage
• DirectMessageFeed
• DirectMessageMember
• EmailCapture
• EmailDomainKey
• EmailServicesAddress
• EmailServicesFunction
• EmailStatus
• EmailTemplate
• EnvironmentHub
• EnvironmentHubInvitation
• EnvironmentHubMemberRel
• EventType
• EventTypeParameter
• ExternalString
• FeedLike
• FeedPollChoice
• FeedPollVote
1130
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
• FieldDefinition
• KnowledgeArticle
• KnowledgeArticleVersion
• KnowledgeArticleVersionHistory
• KnowledgeArticleViewStat
• KnowledgeArticleVoteStat
• LeadChangeEvent
• ListViewEvent
• LoginGeo
• LoginHistory
• NetworkActivityAudit
• NetworkModeration
• OpenActivity
• OrganizationProperty
• OrgWideEmailAddress
• PackageLicense
• PartnerNetworkSyncLog
• ReputationLevel
• ReputationLevelLocalization
• ReputationPointsRule
• S2XEventMap
• SalesforceIqUser
• SampledEntity
• SandOmInfo
• SandOmInfoDetail
• SandOmObserver
• ScoreIntelligence
• SearchPromotionRule
• SecurityCustomBaseline
• SelfServiceUser
• SsoUserMapping
• TenantSecret
• TwoFactorInfo
• TwoFactorTempCode
• UserPackageLicense
• UserProvAccount
• UserProvAccountStaging
• UserProvisioningConfig
• UserProvisioningLog
• UserProvisioningRequest
1131
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
• UserProvisioningRequestOwnerSharingRule
• UserProvisioningRequestShare
• UserProvMockTarget
• UserRecordAccess
• VerificationHistory
• VoiceUserLine
• VoiceUserLineOwnerSharingRule
• VoiceUserLineShare
• VoiceVendorLine
• VoiceVendorLineOwnerSharingRule
• VoiceVendorLineShare
• WebLink
• WebLinkLocalization
La trasformazione sfdcDigest non è in grado di estrarre i dati dagli oggetti esterni creati in Salesforce. Gli oggetti esterni sono simili agli
oggetti personalizzati, tranne per il fatto che vengono mappati a dati situati all'esterno di Salesforce.
Se si include un oggetto non supportato o non accessibile nella trasformazione sfdcDigest, il flusso di dati non viene completato in fase
di esecuzione e appare un messaggio di errore.
Nota: Se un oggetto non è elencato ma non è comunque possibile utilizzarlo nella sincronizzazione dei dati o in sfdcDigest,
considerare i fattori seguenti.
• Gli oggetti supportati devono essere visibili all'Utente integrazione per la gestione dei relativi campi. Se non è possibile gestire
la visibilità di un campo in Imposta, non è possibile concedere all'Utente integrazione l'accesso al campo.
• Gli oggetti che richiedono clausole di query a parte quelle utilizzate in questo esempio probabilmente non sono supportati.
SELECT fields
FROM object
WHERE Id > '0xx00000000xxxx'
AND Id <= '0xx00000000yyyy'
ORDER BY Id
ASC LIMIT 1
OFFSET 249999;
SELECT e FROM descrivono i campi e l'oggetto da sincronizzare. La parte rimanente della query controlla la creazione di
batch. L'API in blocco elabora batch di 10.000 record, determinati dal filtro WHERE e dall'ordinamento ORDER in base agli
ID record. Le clausole aggiuntive che limitano la possibilità di utilizzare la struttura di query, ad esempio i vincoli per ORDER,
WHERE o altri, impediscono ad Analytics di eseguire query sull'oggetto per la sincronizzazione dei dati o sfdcDigest. Per
ulteriori informazioni sulla clausola SELECT, vedere questa pagina della guida.
ActionPlanItem ItemId
AuthSession • LoginGeoId
1132
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
• LoginHistoryId
CaseArticle KnowledgeArticleId
Referente • CanAllowPortalSelfReg
• CleanStatus
ContentDocument ParentId
CustomPerson__p Qualifica
DocumentAttachmentMap ParentId
EmailMessage • ActivityId
• EmailTemplateId
EmailRoutingAddress EmailServicesAddressId
EnvironmentHubMember EnvironmentHubId
ExternalEventMapping EventId
InstalledMobileApp ConnectedApplicationId
Lead CleanStatus
KnowledgeArticle MasterLanguage
Rete • CaseCommentEmailTemplateId
• ChangePasswordEmailTemplateId
• ForgotPasswordEmailTemplateId
• WelcomeEmailTemplateId
Organizzazione • SelfServiceEmailUserOnCaseCreationTemplateId
• SelfServiceNewCommentTemplateId
• SelfServiceNewPassTemplateId
• SelfServiceNewUserTemplateId
• WebToCaseAssignedEmailTemplateId
• WebToCaseCreatedEmailTemplateId
• WebToCaseEmailTemplateId
• WebToLeadEmailTemplateId
PermissionSet • PermissionsEditEvent
• PermissionsEditTask
PermissionSetLicense • MaximumPermissionsEditEvent
• MaximumPermissionsEditTask
1133
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
ThirdPartyAccountLink SsoProviderId
Utente • LastPasswordChangeDate
• ProfilePhotoId
• UserPreferencesEnableVoicePilot
WorkBadge RewardId
WorkBadgeDefinition RewardFundId
Se si include un campo con un campo non supportato nella trasformazione sfdcDigest, il flusso di dati non riesce in fase di esecuzione
e viene visualizzato un messaggio di errore.
Inoltre, Salesforce consiglia di non estrarre i dati dal campo MayEdit dell'oggetto Account. L'estrazione dei dati da questo campo riduce
in modo significativo le prestazioni e potrebbe provocare la mancata riuscita del flusso di dati.
Tipi di campo non supportati
La trasformazione sfdcDigest non è in grado di estrarre i dati dai campi con i seguenti tipi di campo:
• base64
• composto (ad esempio, indirizzo e posizione)
• riferimento gruppo categorie di dati
• stringa crittografata
Se si include un campo con un tipo non supportato nella trasformazione sfdcDigest, il flusso di dati ignora il campo.
VEDERE ANCHE:
Trasformazione sfdcDigest
Parametri sfdcDigest
Quando si definisce una trasformazione sfdcDigest, si imposta l'attributo azione su sfdcDigest e si specificano i parametri per
l'oggetto e i campi che si desidera estrarre. Se necessario, è anche possibile specificare parametri per filtrare i record estratti dall'oggetto
Salesforce.
Parametri
I parametri possono essere specificati nelle seguenti sezioni del nodo sfdcDigest: parametri, campi e condizioni di filtro.
La tabella che segue contiene i parametri della sezione parameters.
1134
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
fullRefreshToken No Esegue un'unica estrazione completa per sincronizzare i dati della serie di dati con
i dati presenti nell'oggetto Salesforce. Specificare qualsiasi valore per questo
parametro.
Dopo l'estrazione completa, il flusso di dati esegue ogni volta un'estrazione
incrementale anche se il parametro fullRefreshToken è incluso nella
definizione di flusso di dati. Per eseguire di nuovo un'estrazione completa, impostare
il parametro fullRefreshToken su un altro valore.
fields Sì Una matrice dei nomi di tutti i campi dai quali si desidera estrarre i dati per l'oggetto
Salesforce specificato. La trasformazione sfdcDigest non supporta l'estrazione da
tutti i tipi di campi.
Vedere Attributi dei campi.
filterConditions No Filtro che limita i record estratti dall'oggetto Salesforce specificato. La trasformazione
sfdcDigest estrae tutti i record dall'oggetto Salesforce per cui è vero il filtro. È possibile
specificare un filtro strutturato o avanzato.
Vedere Parametri delle condizioni di filtro.
complexFilterConditions No Solo per i filtri avanzati. Clausola WHERE di SOQL utilizzata per filtrare i record estratti
dall'oggetto Salesforce specificato.
defaultValue No Per campi di testo e numerici che possono essere nulli. Valore predefinito che
sostituisce un valore nullo per il campo specificato. Immettere un valore di stringa.
1135
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
type No Tipo di campo di CRM Analytics associato al campo specificato. I tipi validi sono
Testo, Numerico o Data. Tutti i valori, anche quelli numerici, possono essere di tipo
Testo. Ad esempio, per impostazione predefinita, il trimestre fiscale degli oggetti
Salesforce è di tipo Numero. È tuttavia possibile cambiarlo in Testo. Specificare un
tipo per sovrascrivere il tipo determinato da CRM Analytics.
Esempio:
"type": "Text"
fiscalMonthOffset No Solo per i campi di data. La differenza, in mesi, tra il primo mese dell'anno fiscale e
il primo mese dell'anno di calendario (gennaio). Ad esempio, se l'anno fiscale inizia
in gennaio, la differenza è 0. Se l'anno fiscale inizia in ottobre, la differenza è 9.
Esempio:
"fiscalMonthOffset": 9
Nota: Questo attributo controlla anche se CRM Analytics genera campi data
fiscale. Per generare campi data fiscale, impostare fiscalMonthOffset
su un valore diverso da 0.
isYearEndFiscalYear No Solo per i campi di data. Indica se l'anno fiscale è l'anno nel quale l'anno fiscale inizia
o finisce. Poiché l'anno fiscale può iniziare in un anno di calendario e terminare in
un altro, è necessario specificare quale anno utilizzare per l'anno fiscale.
• Se impostato su True, l'anno fiscale è l'anno in cui finisce l'anno fiscale. Il valore
predefinito è True.
• Se impostato su false, l'anno fiscale è l'anno nel quale inizia l'anno fiscale.
Esempio:
"isYearEndFiscalYear": vero
Questo campo è rilevante solo quando fiscalMonthOffset è maggiore di
0.
1136
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
firstDayOfWeek No Solo per i campi di data. Il primo giorno della settimana per l'anno di calendario e,
se applicabile, l'anno fiscale. Utilizzare 0 per impostare come primo giorno Domenica,
1 per impostare come primo giorno Lunedì e così via. Utilizzare -1 per impostare il
1° gennaio come primo giorno. L'impostazione predefinita è -1.
Esempio:
"firstDayOfWeek": 0
isMultiValue No Solo per i campi di testo. Indica se il campo specificato dispone di valori multipli.
Esempio:
"isMultiValue": false
multiValueSeparator No Solo per i campi di testo. Singolo carattere usato per separare i valori multipli nel
campo specificato quando isMultiValue è True (vero). Questo valore viene impostato
sul punto e virgola (;) se non si specifica alcun valore e isMultiValue è uguale a true.
Impostare su nullo quando isMultiValue è falso.
Esempio:
"multiValueSeparator": ";"
scala No Numero di cifre a destra della virgola decimale in un valore numerico. Deve essere
inferiore al valore della precisione. Il valore deve essere compreso tra 0 e 17 caratteri
(inclusi).
Esempio:
"scale": 2
1137
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
1138
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
}
]
Se non si include isQuoted per un filtro in un valore di stringa, CRM Analytics presume
che il valore di stringa non sia citato e aggiunge le virgolette.
conditions No Utilizzare per specificare un operatore logico che colleghi tra loro diverse condizioni
di filtro.
VEDERE ANCHE:
Trasformazione sfdcDigest
Filtro dei record estratti da un Salesforce Object
Trasformazione sfdcRegister
La trasformazione sfdcRegister registra una serie di dati in modo da renderla disponibile per le query. Gli utenti non possono visualizzare
o eseguire query nelle serie di dati non registrate.
la trasformazione sfdcRegister sovrascrive la versione corrente della serie di dati se è già esistente.
Non è necessario registrare tutte le serie di dati. Ad esempio, non occorre registrare una serie di dati intermedia usata per creare un'altra
serie di dati e sulla quale non sarà necessario eseguire query. Inoltre, non è necessario registrare le serie di dati create durante il caricamento
di dati esterni perché CRM Analytics registra automaticamente queste serie di dati.
Scegliere con attenzione le serie di dati da registrare poiché:
• Il numero totale di righe in tutte le serie di dati registrate non può superare 100.000 per licenza piattaforma o 250 milioni per licenza
piattaforma acquistata prima del 20 ottobre 2015.
• Gli utenti che hanno accesso alle serie di dati registrate possono eseguire query sui dati. Tuttavia, è possibile applicare la protezione
a livello di riga a una serie di dati se si desidera limitare l'accesso ai record.
Esempio: vediamo un esempio. È possibile creare un flusso di dati che estragga le opportunità dall'oggetto Opportunità. Per
registrare la serie di dati, denominarla "Opportunità" e applicare alla serie la protezione a livello di riga, aggiungendo la trasformazione
sfdcRegister come indicato nel seguente file di definizione del flusso di dati.
{
"Extract_Opportunities": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
1139
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "CloseDate" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "OwnerId" }
]
}
},
"Register_Oppportunities_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "Opportunities",
"name": "Opportunities",
"source": "Extract_Opportunities",
"rowLevelSecurityFilter": "'OwnerId' == \"$User.Id\""
}
}
}
Parametri sfdcRegister
Quando si definisce una trasformazione sfdcRegister, si imposta l'attributo azione su sfdcRegister e si specificano i parametri.
Parametri sfdcRegister
Quando si definisce una trasformazione sfdcRegister, si imposta l'attributo azione su sfdcRegister e si specificano i parametri.
Nella seguente tabella sono descritti i parametri di input:
name Sì Visualizza il nome della serie di dati registrata. Il nome non può essere più
lungo di 80 caratteri.
source Sì Nodo nel file di definizione del flusso di dati che identifica la serie di dati
che si desidera registrare. Questo nodo è l'origine di input per questa
trasformazione.
1140
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
rowLevelSecurityFilter No Predicato utilizzato per applicare la protezione a livello di riga alla serie di
dati quando la serie viene creata per la prima volta.
Esempio: "rowLevelSecurityFilter": "'OwnerId' == "$User.Id""
Una volta creata la serie di dati, CRM Analytics ignora l'impostazione del
predicato di sicurezza nel flusso di dati. Per modificare il predicato di
sicurezza per una serie di dati esistente, modificare la serie di dati
nell'interfaccia utente.
VEDERE ANCHE:
Trasformazione sfdcRegister
Trasformazione sliceDataset
La trasformazione sliceDataset rimuove i campi da una serie di dati nel flusso di dati lasciando un sottoinsieme di campi da utilizzare in
una nuova serie di dati o in altre trasformazioni. Ciò consente di creare più serie di dati ciascuna con serie di campi diversi da un'unica
serie di dati.
Nota: per rimuovere le colonne di un procedimento Preparazione dati, vedere Trasformazione Rimuovi colonne: Rimozione di
colonne dal procedimento.
La trasformazione include il parametro mode che consente di scegliere una delle due modalità: drop o select. Impostare il
parametro su drop per rimuovere i campi specificati. Impostare il parametro su select per mantenere i campi specificati.
Esempio: Ecco un esempio. Si supponga che il flusso di dati contenga un nodo sfdcDigest, ExtractOpportunities, che
estrae tutti i campi dall'oggetto Opportunità. Alcuni utenti, tuttavia, non desiderano includere i campi ID nella serie di dati
Opportunità. A tale scopo, aggiungere un nodo sliceDataset al flusso di dati specificando il nodo di origine, i campi che si desidera
rimuovere dal nodo e la modalità drop.
1141
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nodo sliceDataset nell'editor del flusso di dati Nodo sliceDataset nel JSON del flusso di dati
{
"RemoveFieldsFromExtractOpportunities":
{
"action": "sliceDataset",
"parameters": {
"source": "ExtractOpportunities",
"mode": "drop",
"fields": [
{
"name": "Id"
},
{
"name": "Pricebook2Id"
}
]
}
}
}
Parametri sliceDataset
È possibile aggiungere una trasformazione sliceDataset a un flusso di dati nell'editor del flusso di dati o direttamente nel file di
definizione JSON del flusso di dati. I parametri specificati sono gli stessi per entrambi i metodi.
Parametri sliceDataset
È possibile aggiungere una trasformazione sliceDataset a un flusso di dati nell'editor del flusso di dati o direttamente nel file di definizione
JSON del flusso di dati. I parametri specificati sono gli stessi per entrambi i metodi.
Per aggiungere una trasformazione sliceDataset nell'editor del flusso di dati, fare clic su .
Per aggiungere una trasformazione sliceDataset nel file di definizione JSON, aggiungere un nodo e impostare l'attributo dell'azione su
sliceDataset.
Nella seguente tabella sono descritti i parametri di input:
mode Sì Azione che si desidera eseguire sui campi specificati. Impostare il parametro su
drop per rimuovere i campi. Impostare il parametro su select per mantenere
i campi.
1142
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Trasformazione update
La trasformazione update aggiorna i valori di campo specificati di una serie di dati esistente basata sui dati di un altra serie di dati, definita
serie di dati di ricerca. La trasformazione cerca i nuovi valori nei campi corrispondenti della serie di dati di ricerca. La trasformazione
archivia i risultati in una nuova serie di dati.
Nota: per aggiornare le colonne all'interno di un procedimento Preparazione dati, vedere Nodo Aggiorna: scambio dei valori di
una colonna.
Quando si crea la trasformazione, si specificano le chiavi utilizzate per la corrispondenza dei record tra le due serie di dati. Per indicare
quale campo della serie di dati di ricerca aggiorna il campo nella serie di dati di origine, si mappano anche i campi corrispondenti da
entrambe le serie di dati.
Esempio: Vediamo un esempio. Si dispone di una serie di dati esistente denominata Accounts che contiene informazioni sugli
account, come ID, nome e reddito annuale. Purtroppo, alcuni nomi di account della serie di dati non sono più corretti dopo una
serie di fusioni e acquisizioni. Per aggiornare rapidamente i nomi di account nella serie di dati, è necessario effettuare le seguenti
operazioni.
1. Creare un file .csv che contenga i nuovi nomi di account e gli ID account associati per gli account i cui nomi sono cambiati.
2. Caricare il file .csv per creare una serie di dati denominata UpdatedAccountNames.
3. Creare un file di definizione del flusso di dati per aggiornare i nomi account nella serie di dati Accounts, eseguendo una ricerca
dei nuovi nomi di account nella serie di dati UpdatedAccountNames.
1143
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Esempio: Vediamo un altro esempio, in cui viene utilizzata una chiave composita per la corrispondenza dei record tra le due
serie di dati. In questo caso, per la corrispondenza dei record si utilizzano l'ID dell'account e i campi dei nomi dell'account.
Viene creato il seguente file di definizione del flusso di dati.
{
"Extract_AccountDetails": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Account",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "AnnualRevenue" }
]
}
},
"Extract_UpdatedAccountNames": {
"action": "edgemart",
"parameters": { "alias": "UpdatedAccountNames" }
},
"Update_AccountRecords": {
"action": "update",
"parameters": {
"left": "Extract_AccountDetails",
"right": "Extract_UpdatedAccountNames",
"left_key": ["Id","Name"],
"right_key": ["AccountId","NewAccountName"],
"update_columns": {
"Name": "NewAccountName",
"CreatedDate":"NewCreatedDate",
"AnnualRevenue":"NewAnnualRevenue"
1144
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
}
},
"Register_UpdatedAccountRecords": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "Accounts",
"name": "Accounts",
"source": "Update_AccountRecords"
}
}
}
Parametri update
Quando si definisce una trasformazione update, si imposta l'attributo azione su update e si specificano i parametri.
Parametri update
Quando si definisce una trasformazione update, si imposta l'attributo azione su update e si specificano i parametri.
Nella seguente tabella sono descritti i parametri di input.
1145
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
VEDERE ANCHE:
Trasformazione update
"Extract_Opportunities": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" }
]
},
1146
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
"schema": {
"objects": [
{
"label":"Sales Opportunities",
"fields": [
{
"name": "Amount",
"label": "Opportunity Amount"
}
]
}
]
}
}
"name": "Role.Name"
label Stringa Nome visualizzato del campo. Può contenere fino a 255 caratteri.
1147
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
descrizione Stringa Descrizione del campo. Deve essere inferiore a 1.000 caratteri.
Aggiungere una descrizione per annotare un campo nel file di definizione del flusso di dati. Tale
descrizione non è visibile agli utenti dell'interfaccia utente di CRM Analytics.
Esempio:
"description": "The Amount field contains the opportunity
amount."
isSystemField Booleano Indica se si tratta di un campo di sistema da escludere dai risultati delle query.
Esempio:
"isSystemField": falso
Formati numerici
Un esempio di un valore numerico tipo è $1,000,000.99 rappresentato come $#,##0.00 nel campo format. È necessario specificare la
precisione e la scala del numero. Il formato viene specificato utilizzando i seguenti simboli:
Simbolo Significato
0 Una cifra. Utilizzare per aggiungere zero iniziali o finali, ad esempio #,###.00 per
$56,375.00.
- Segno meno
Nota: Il formato dei valori numerici visualizzati nell'interfaccia utente per impostazione predefinita è Nessun formato. La
formattazione esistente viene rimossa. Inoltre, non è possibile ignorare i formati data.
1148
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Esempio: prendiamo in considerazione un esempio nel quale si desiderano ignorare i seguenti attributi degli oggetti e dei campi
che la trasformazione sfdcDigest estrae dall'oggetto Opportunità.
Campo CloseDate (DataChiusura) • Modificare l'etichetta del campo su "Closing Date" (Data
chiusura)
Per ignorare gli attributi, aggiungere la sezione Schema con i valori da ignorare a sfdcDigest nel file di definizione del flusso di dati.
{
"Extract_Opportunities": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "CloseDate" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "OwnerId" }
]
},
"schema": {
"objects": [
{
"label":"Sales Opportunities",
"description": "These are all sales opportunities.",
"fields": [
{
"name": "Id",
"label": "Opportunity Id",
"isSystemField": true
},
{
1149
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
"name": "Amount",
"label": "Opportunity Amount",
"format": "$#,##0.00"
},
{
"name": "CloseDate",
"label": "Closing Date"
}
]
}
]
}
},
"Register_Dataset_Opportunities": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"source": "Extract_Opportunities",
"alias": "Opportunities",
"name": "Opportunities"
}
}
}
Importante: CRM Analytics rimuove le sezioni Schema da tutte le trasformazioni tranne sfdcDigest quando si aggiunge
un flusso di dati a un pacchetto. Se si desidera inserire un flusso di dati in un pacchetto, si consiglia di specificare gli attributi
dei campi nella stessa trasformazione, anziché in una sezione Schema. Ad esempio, questa trasformazione computeRelative
utilizza un attributo di etichetta per modificare l'etichetta di un campo.
"CalcAmountAfterdiscount": {
"action": "computeExpression",
"parameters": {
"mergeWithSource": true,
"source": "getOpps",
"computedFields": [
{
"name": "DiscountedAmount",
"label": "Discounted Amount",
"type": "Numeric",
"saqlExpression": "Amount * Discount_Percentage__c",
"precision": 10,
"scale": 2
}
]
}
},
1150
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
1151
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Quando si rimuove un campo di un nodo nell'editor del flusso di dati, CRM Analytics offre di propagare il campo nei nodi augment e
sliceDataset a valle. Se si sceglie di propagare le modifiche, CRM Analytics rimuove il campo da:
• Attributi Chiave sinistra, Chiave destra e Campi destra nei nodi augment a valle.
• Attributo Campi nei nodi sliceDataset a valle.
Nota: l'opzione di propagazione non rimuove i campi dai nodi computeExpression o computeRelative a valle che fanno riferimento
a essa.
L'opzione di propagazione è disponibile quando si aggiungono o rimuovono i campi da questi tipi di nodo:
• sfdcDigest
• digest
• augment
• computeExpression
• computeRelative
• sliceDataset
Prima di poter configurare un flusso di dati per elaborare i dati esterni, è necessario caricare i dati Disponibile con CRM
esterni in CRM Analytics. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
1.
In CRM Analytics, fare clic sull'icona dell'ingranaggio ( ) e quindi su Gestore dati. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
2. Fare clic sulla scheda Flussi di dati & procedimenti.
Performance Edition e
3. Scaricare il file di definizione del flusso di dati esistente facendo clic su Scarica nel menu Azioni. Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
1152
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
4. Eseguire una copia di backup del file di definizione del flusso di dati esistente prima di modificarlo.
CRM Analytics non mantiene le versioni precedenti del file. In caso di errore, è possibile caricare la versione precedente per ripristinare
le modifiche.
5. Aggiungere ogni trasformazione come nodo nel file di definizione del flusso di dati utilizzando un editor JSON.
Ad esempio, in base alla progettazione alla fase precedente, è possibile aggiungere i seguenti nodi trasformazioni:
{
"Extract_Opportunities": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "CloseDate" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "OwnerId" }
]
}
},
"Extract_AccountDetails": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Account",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" }
]
}
},
"Transform_Augment_OpportunitiesWithAccountDetails": {
"action": "augment",
"parameters": {
"left": "Extract_Opportunities",
"left_key": [ "AccountId" ],
1153
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
"relationship": "OpptyAcct",
"right": "Extract_AccountDetails",
"right_key": [ "Id" ],
"right_select": [
"Name"
]
}
},
"Transform_Filter_Opportunities": {
"action": "filter",
"parameters": {
"filter": "StageName:EQ:Closed Won",
"source": "Transform_Augment_OpportunitiesWithAccountDetails"
}
},
"Register_Dataset_WonOpportunities": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "WonOpportunities",
"name": "WonOpportunities",
"source": "Transform_Filter_Opportunities"
}
}
}
Per informazioni sulle singole trasformazioni e i relativi JSON, vedere Trasformazioni per i flussi di dati CRM Analytics.
Nota: Le chiavi e i valori JSON distinguono tra maiuscole e minuscole. Ogni chiave in grassetto nel JSON dell'esempio è il
nome del nodo per una trasformazione. Ogni nodo contiene un valore di azione, che identifica il tipo di trasformazione. l'ordine
nel quale vengono aggiunte le trasformazioni al file di definizione del flusso di dati non ha importanza. CRM Analytics determina
l'ordine in cui elaborare le trasformazioni attraversando il flusso dati per stabilire le dipendenze tra di loro.
Importante: i nomi dei nodi devono essere univoci in un file di definizione del flusso di dati e non possono contenere spazi
o caratteri di tabulazione. Tenere presente che i nomi dei nodi non effettuano distinzione tra lettere maiuscole e minuscole,
perciò nomi come ad esempio "Extract_Opportunities" e "extract_opportunities" non sono considerati univoci nello stesso
file di definizione.
6. Prima di salvare il file di definizione del flusso di dati, utilizzare uno strumento di convalida JSON per verificare che JSON sia valido.
Se si cerca di caricare il file di definizione del flusso di dati con JSON non valido si verificherà un errore. Gli strumenti di convalida
JSON sono reperibili in Internet.
7. Salvare il file di definizione del flusso di dati con la codifica UTF-8 e chiudere il file.
8. Nella visualizzazione Flusso di dati della scheda Monitora, fare clic su Carica nel menu delle azioni per caricare il file di definizione
del flusso di dati aggiornato.
Nota:
• il caricamento del file di definizione del flusso di dati non influisce su alcun processo del flusso di dati in esecuzione e non
avvia automaticamente il processo del flusso di dati.
• La lunghezza massima di un file di definizione del flusso di dati è 1.000.000 caratteri.
È possibile ora avviare il flusso di dati su richiesta oppure attendere che venga eseguito nella pianificazione. Gli utenti non possono
eseguire query nelle serie di dati registrate finché il flusso di dati è in esecuzione.
1154
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Per creare i flussi di dati, è necessario aver abilitato la sincronizzazione dati. La sincronizzazione dei dati è abilitata per impostazione
predefinita se CRM Analytics è stato attivato in una versione successiva alla versione Winter ’20. Se la prima licenza dell'organizzazione
è precedente alla versione Winter ’20, è possibile abilitare manualmente la sincronizzazione dati.
1155
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
1156
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
Nota: assicurarsi che l'oggetto connesso selezionato sia stato sincronizzato e completato almeno una volta.
Nota: il nome del procedimento inserito in questo punto viene utilizzato anche come nome della serie di dati di destinazione.
Si apre la pagina del procedimento che visualizza un'anteprima dei dati provenienti dalla serie di dati o dall'oggetto connesso
selezionati.
1157
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: per velocizzare l'anteprima quando si crea un procedimento, per impostazione predefinita i campi multivalore non vengono
inclusi. L'editor procedimento nasconde questi campi dall'anteprima perché a volte causano la generazione di risultati imprevisti
da parte dei procedimenti. Ad esempio, un procedimento con campi multivalore può causare timeout di query o errori di caricamento
o esecuzione. Se necessario, è possibile aggiungere manualmente questi campi al procedimento.
se si utilizza un oggetto connesso con oltre 10.000 righe, CRM Analytics carica un campione di 10.000 righe nel procedimento. Mentre
si lavora in un procedimento, le dimensioni dell'esempio utilizzate nell'anteprima sono sempre visibili nella parte superiore della pagina.
Utilizzare il selettore per scegliere di visualizzare le prime 1000, 5000 o 10000 righe.
Nota: i filtri aggiunti in un procedimento si applicano soltanto ai dati dell'esempio. Non fanno in modo che l'editor del procedimento
recuperi un esempio aggiornato.
Per facilitare la distinzione tra valori nulli e stringhe vuote, nell'anteprima i valori nulli sono indicati con "null" in caratteri grigi in corsivo
e le stringhe vuote come valori neri.
1158
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Se non è necessaria una colonna nell'anteprima, selezionare Nascondi colonna dal menu della colonna.
Se si utilizzano molte colonne, fare clic sulla scheda Colonne per lavorare a partire da una visualizzazione elenco di colonne senza i dati.
1159
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Tutte le colonne incluse nel procedimento vengono visualizzate per prime (1), colorate in base alla fonte e indicano il tipo, la serie di
dati da cui provengono e un indicatore di valori mancanti. Per trovare una colonna, iniziare a digitarne il nome nella casella di ricerca (2)
per restringere l'elenco. Per nascondere una colonna, fare clic sul pulsante del menu e selezionare Nascondi colonna. Le colonne
nascoste nel procedimento vengono visualizzate in un elenco separato (4). Per aggiungere nuovamente una di queste colonne, selezionare
Aggiungi al procedimento dal relativo menu (5).
Per lavorare su una colonna nella scheda Anteprima o Colonne, fare clic su di essa. Le opzioni del menu della colonna e i suggerimenti
intelligenti disponibili sono gli stessi in entrambe le schede.
Nota: il procedimento può visualizzare fino a 100 campi. Se si elimina un campo dall'anteprima, per impostazione predefinita
non verrà incluso nella serie di dati di destinazione. È tuttavia possibile selezionare di nuovo qualsiasi campo quando si crea la
serie di dati.
1160
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
1161
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
4. Selezionare le chiavi dai flussi di dati a sinistra e a destra. Il flusso di dati a sinistra corrisponde ai dati esistenti. Il flusso di dati a destra
corrisponde ai nuovi dati da aggiungere. CRM Analytics suggerisce delle chiavi se vengono rilevati campi correlati.
Importante: Le serie di dati CRM Analytics contengono i campi componente data e ora, ad esempio Anno, Trimestre e Mese,
che vengono derivati automaticamente dai campi data e ora esistenti. L'uso di questi campi componente come chiavi non è
supportato.
1162
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Soltanto le colonne chiave sono selezionate per impostazione predefinita. Per questa ragione, verificare di selezionare tutte le colonne
necessarie nel procedimento. Le colonne sono codificate per colore per indicare la relativa origine.
Nota: l'anteprima dei risultati può visualizzare fino a 100 colonne. Modificare l'anteprima o deselezionare le colonne per
assicurarsi di visualizzare soltanto le colonne necessarie.
1163
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
VEDERE ANCHE:
Ricerca
Join a sinistra
Join a destra
Inner join
Full outer join
Considerazioni sull'uso dei join
Nota: per aggiungere righe all'interno di un procedimento Preparazione dati, vedere Nodo Disponibile in Salesforce
Aggiungi in coda: Disposizione in pila di righe da serie di dati diverse. Per farlo in un flusso di Classic e Lightning
Experience.
dati, vedere Trasformazione append.
Di seguito è visualizzato un esempio dell'uso di append in un procedimento. Poniamo che un'azienda Disponibile con CRM
USA utilizzi organizzazioni Salesforce separate per le sue operazioni in USA e Canada. Si sincronizzano Analytics, disponibile a sua
le opportunità degli USA nell'organizzazione locale e si usa una connessione Salesforce remota per volta con un supplemento di
sincronizzare le opportunità del Canada. Si desidera combinare le opportunità di USA e Canada per prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
creare un'unica serie di dati Opportunità per il Nord America.
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
1164
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
È già iniziato il procedimento per la serie di dati delle opportunità degli USA sincronizzate (1) e a questo si vogliono aggiungere i dati
dalla serie di dati opportunità del Canada sincronizzate (2). Si noti che i campi non corrispondono esattamente. I dati degli USA hanno
un campo Ammontare e i dati del Canada un campo Valore. I dati degli USA hanno un campo Fonte del lead, che è assente nei dati del
Canada. Queste differenze influenzano il modo in cui i campi aggiunti vengono mappati nel procedimento.
• I campi aggiunti vengono mappati, cioè associati, automaticamente ai campi con cui condividono nome e tipo. Tali mappature
possono essere modificate. In questo esempio, il campo Valuta verrà mappato automaticamente.
• I campi aggiunti che presentano nomi diversi non vengono mappati automaticamente, ma possono essere associati a qualsiasi
campo dello stesso tipo. In questo esempio, infatti, il campo Valore deve essere mappato manualmente sul campo Ammontare.
• I campi di tipo diverso non possono essere mappati tra loro.
• I campi del procedimento che non sono tra i dati aggiunti vengono riportati dopo le righe aggiunte e compilati con valori nulli. In
questo esempio, il campo Fonte del lead verrà riportato dopo le righe aggiunte.
Nota: Se l'organizzazione non ammette la gestione dei valori nulli nelle serie di dati, i campi di misura delle righe apposte
vengono riempiti con zeri.
1165
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
3. Nella finestra di dialogo di mappatura dei campi, rivedere come CRM Analytics ha eseguito la mappatura dei campi del procedimento
della prima colonna ai campi dei dati da aggiungere nella seconda colonna. Si noti che la mappatura dei campi con lo stesso nome
e dello stesso tipo viene eseguita automaticamente.
Nota: Per impostazione predefinita, i campi nascosti nel procedimento non vengono mappati. Per eseguire la mappatura
dei campi nascosti, fare clic sul link Mostra campi nascosti e accettare o cambiare le mappature.
4. Per cambiare la mappatura di un campo, fare clic sul campo nella colonna CAMPO DA AGGIUNGERE e selezionare un campo. È
possibile scegliere solo campi dello stesso tipo del campo del procedimento mappato.
Nell'esempio, non c'è un campo da mappare al campo Fonte del lead, quindi lasciarlo invariato. Il campo Ammontare non è stato
mappato perché il campo corrispondente nei dati del Canada si chiama Valore. Il campo Valore deve essere mappato manualmente
sul campo Ammontare.
1166
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: Le righe che si aggiungono a un procedimento non appaiono nell'anteprima del procedimento però vengono aggiunte
alla serie di dati di destinazione quando si esegue il procedimento.
Quando si aggiungono dati, nel procedimento viene creata una nuova fase.
Quando si esegue il procedimento, le righe vengono aggiunte nella serie di dati di destinazione.
Qui, il campo Fonte del lead è stato aggiunto alle righe del Canada e compilato con valori nulli. I valori del campo Valore delle righe del
Canada ora appaiono nella colonna Ammontare.
1167
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Pulitura e preparazione ottimali dei dati con i profili di colonna e i suggerimenti intelligenti
Il profilo di colonna fornisce i principali approfondimenti relativi alla qualità dei dati e suggerisce trasformazioni aggiuntive per la pulitura
e la preparazione dei dati. Questo profilo è particolarmente utile quando si combinano i dati di fonti diverse, situazione in cui spesso si
verificano delle incoerenze.
Nota: per profilare le colonne in un procedimento di Preparazione dati, vedere Profilazione delle colonne per interpretare i dati
in un procedimento di Preparazione dati.
Vediamo un esempio di come si può utilizzare il profilo per esaminare la qualità dei dati in un insieme di lead. Selezionare la colonna
che si desidera analizzare per visualizzarne il profilo a destra dell'editor del procedimento. Per aprire il profilo della colonna se non è
visibile, fare clic su oppure selezionare Mostra profilo dal menu della colonna.
Dimensioni dell'esempio
1168
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: l'opzione che consente di utilizzare un esempio più grande di righe è disponibile solo per i campi dimensione non calcolati.
L'opzione non viene visualizzata se le dimensioni dell'esempio sono maggiori del numero di righe nel procedimento.
Valori validi
Valori frequenti
Per le colonne di dimensioni e date, fare clic su una o più barre per visualizzare le trasformazioni suggerite per quei valori nella barra dei
suggerimenti. In questo esempio, se si seleziona il valore US, CRM Analytics suggerisce di sostituirlo o filtrarlo.
1169
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: i cluster funzionano meglio con valori in lingua inglese. I valori in altre lingue possono generare risultati imprevisti.
Per agevolare la pulitura dei dati, CRM Analytics suggerisce la trasformazione Inserisci in bucket per cluster ogni volta che identifica un
cluster. Questa trasformazione funziona come il normale inserimento in bucket, ma fornisce anche utili suggerimenti per bucket e valori.
1170
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Anche in questo caso, per semplificare la pulitura dei dati, CRM Analytics suggerisce trasformazioni quando si fa clic su una o più barre.
Ad esempio, è possibile sostituire i valori o filtrarli.
Anche le colonne delle misure visualizzano informazioni statistiche che è possibile utilizzare per la preparazione dei dati.
Con le colonne di data, è possibile selezionare l'intervallo di tempo per raggruppare i valori per anno o trimestre.
1171
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: per filtrare le righe all'interno di un procedimento Preparazione dati, vedere Nodo Disponibile in Salesforce
Filtro: Filtrare righe. Per farlo in un flusso di dati, vedere Trasformazione filter. Classic e Lightning
Experience.
1.
Nella pagina del procedimento, fare clic su . Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
1172
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
1173
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
7. Salvare il procedimento.
Nota: i filtri nei procedimenti filtrano le righe che soddisfano tutte le condizioni specificate.
1174
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: per suddividere in bucket i valori numerici all'interno di un procedimento Preparazione Disponibile in Salesforce
dati, vedere Classificazione dei valori di una colonna misura in bucket. Classic e Lightning
Experience.
Un campo bucket consente di creare nuovi valori basati sui valori esistenti in un altro campo. Ad
esempio, utilizzare un campo bucket per classificare le famiglie come piccole, medie o grandi a Disponibile con CRM
seconda del numero di persone che le compongono. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
N. di componenti della famiglia Categoria dimensione
Enterprise Edition,
1-2 Piccola Performance Edition e
Unlimited Edition.
3-5 Media Disponibile anche nella
Da 6 in su Grande versione Developer Edition.
AUTORIZZAZIONI
1. UTENTE
Nell'intestazione di colonna del campo misura da inserire nel bucket, fare clic su , quindi
selezionare Bucket.
Per creare un procedimento:
Le impostazioni del bucket sono visualizzate nel riquadro Aggiungi trasformazione sotto i dati
• Modifica flussi di dati
di anteprima. CRM Analytics O
Modifica procedimenti
della serie di dati
2. Per l'intervallo 1, immettere un valore e un nome per il primo bucket. Alle righe con valori minori del valore dell'intervallo 1 viene
assegnato questo nome bucket. In questo esempio, alle righe con valori minori di 3 viene assegnato il valore Piccola nel nuovo
campo bucket.
1175
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
4. Per ogni intervallo aggiuntivo aggiunto, immettere l'intervallo di valori e il nome bucket. Le righe con un valore maggiore o uguale
al primo valore e minore del secondo valore vengono assegnate al nome bucket. In questo esempio, alle righe con valori di 3, 4 e
5 viene assegnato il valore Media nel nuovo campo bucket
1176
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: per suddividere in bucket i valori di dimensione all'interno di un procedimento Disponibile in Salesforce
Preparazione dati, vedere Classificazione dei valori di una colonna dimensione in bucket. Classic e Lightning
Experience.
Un campo bucket consente di creare nuovi valori basati sui valori esistenti in un altro campo. Ad
esempio, utilizzare un campo bucket per classificare i prodotti nei casi di assistenza in base al tipo. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Prodotto Categoria prodotto volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Controllo HVAC, HeatWave, A/C domestico HVAC Enterprise Edition,
Performance Edition e
Controllo umidità, unità deumidificazione, Umidità Unlimited Edition.
deumidificazione domestica Disponibile anche nella
Compressore, condensatore, termostato Componenti versione Developer Edition.
AUTORIZZAZIONI
1. UTENTE
Nell'intestazione di colonna del campo dimensione da inserire nel bucket, fare clic su ,
quindi selezionare Bucket.
Per creare un procedimento:
Le impostazioni del bucket sono visualizzate nel riquadro Aggiungi trasformazione sotto i dati
• Modifica flussi di dati
di anteprima. CRM Analytics O
Modifica procedimenti
della serie di dati
1177
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
4.
Per aggiungere altri bucket, fare clic su e ripetere i passaggi 2 e 3.
5. Per inserire in bucket i valori rimanenti non in bucket, selezionare Inserisci in bucket i valori rimanenti e immettere un bucket
per tali valori.
Se non si seleziona questa opzione, le righe con valori non in bucket mantengono lo stesso valore nel nuovo campo bucket.
6. Dopo aver completato tutti i bucket, fare clic su Aggiungi.
Il nuovo campo bucket viene visualizzato accanto al campo di origine nell'anteprima del procedimento.
Nota: per suddividere in bucket i valori data all'interno di un procedimento Preparazione Disponibile in Salesforce
dati, vedere Classificazione dei valori di una colonna data in bucket. Classic e Lightning
Experience.
Un campo bucket consente di creare nuovi valori basati sui valori esistenti in un altro campo. Ad
esempio, utilizzare un campo bucket per classificare i casi di assistenza in base al motivo della loro Disponibile con CRM
apertura. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
1. prezzo nelle versioni
Nell'intestazione di colonna del campo data da inserire nel bucket, fare clic su , quindi
selezionare Bucket. Enterprise Edition,
Le impostazioni del bucket sono visualizzate nel riquadro Aggiungi trasformazione sotto i dati Performance Edition e
di anteprima. La modalità predefinita è Assoluto, che consente di specificare un intervallo di Unlimited Edition.
date e un nome per ciascun bucket. Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
1178
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
2. Immettere una data iniziale e una data finale per il Bucket1 e specificare un nome per il bucket.
In questo esempio, si desidera che ogni bucket sia una stagione, pertanto immettere l'intervallo di date per l'inverno e specificare il
nome del bucket.
3.
Per aggiungere altri bucket, fare clic su e ripetere il passaggio 2.
4. Per inserire in bucket i valori rimanenti non in bucket, selezionare Inserisci in bucket i valori rimanenti e immettere un bucket
per tali valori.
Se non si seleziona questa opzione, le righe con valori non in bucket mantengono lo stesso valore nel nuovo campo bucket.
5. Dopo aver completato tutti i bucket, fare clic su Aggiungi.
Il nuovo campo bucket viene visualizzato accanto al campo di origine nell'anteprima del procedimento.
Nella modalità Relativo, ogni bucket è un periodo di tempo relativo alla data in cui viene eseguito il procedimento. È possibile creare
periodi bucket basati su giorni, settimane, mesi, trimestri o anni. Ad esempio, creare un campo bucket dalla data di creazione del bucket
per classificare i casi in base alla data di apertura.
1179
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Quando si crea un campo bucket data relativo, immettere manualmente l'inizio e la fine di ogni periodo, oppure utilizzare i cursori.
1180
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
• Per usare una funzione suggerita, fare clic sul campo da usare nell'anteprima del procedimento e fare clic su una funzione nella
barra dei suggerimenti sotto l'anteprima.
1181
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
• Per selezionare più campi da usare nella formula, tenere premuto Maiusc o Ctrl (Cmd nel Mac) e fare clic sui campi da includere
nell'anteprima del procedimento. Quindi, fare clic su una funzione nella barra dei suggerimenti sotto l'anteprima.
2. Immettere la formula nel generatore di formule. Se la formula è stata delineata dal sistema, qui è possibile modificarla.
1182
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Suggerimento: è possibile inserire in bucket un campo formula o farvi riferimento in altre formule nel procedimento.
1183
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Funzione log
Restituisce il logaritmo di un numero nella base specificata.
Funzione power
Eleva un numero alla potenza di un altro numero.
Funzione round
Restituisce il numero più vicino a un numero specificato, limitando il nuovo numero al numero specificato di cifre.
Funzione sqrt
Restituisce la radice quadrata positiva di un numero dato.
Funzione trunc
Tronca un numero a un valore intero.
Funzione abs
Calcola il valore assoluto di un numero. Per valore assoluto di un numero si intende il numero senza
EDIZIONI
il segno positivo o negativo.
Sintassi Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
abs(numero)
Experience.
Argomenti
Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Argomento Descrizione
volta con un supplemento di
numero Valore letterale o campo misura di cui si desidera prezzo nelle versioni
determinare il valore assoluto. Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
Funzione ceil
Arrotonda per eccesso un numero all'intero più vicino.
EDIZIONI
Sintassi
Disponibile in Salesforce
ceil(numero)
Classic e Lightning
Argomenti Experience.
1184
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Funzione exp
Restituisce un valore per e elevato alla potenza di un numero specificato.
EDIZIONI
Sintassi
Disponibile in Salesforce
exp(numero)
Classic e Lightning
Argomenti Experience.
Funzione floor
Restituisce un numero arrotondato per difetto all'intero più vicino.
EDIZIONI
Sintassi
Disponibile in Salesforce
floor(numero)
Classic e Lightning
Argomenti Experience.
Funzione log
Restituisce il logaritmo di un numero nella base specificata.
EDIZIONI
Sintassi
Disponibile in Salesforce
log(base, numero)
Classic e Lightning
Argomenti Experience.
1185
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Funzione power
Eleva un numero alla potenza di un altro numero.
EDIZIONI
Sintassi
Disponibile in Salesforce
power(numero, potenza)
Classic e Lightning
Argomenti Experience.
Funzione round
Restituisce il numero più vicino a un numero specificato, limitando il nuovo numero al numero
EDIZIONI
specificato di cifre.
Sintassi Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
round(number, numberOfDigits)
Experience.
Argomenti
Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Argomento Descrizione
volta con un supplemento di
numero Valore letterale o campo misura che si desidera prezzo nelle versioni
arrotondare. Enterprise Edition,
Performance Edition e
numberOfDigits Valore letterale o campo misura che specifica il Unlimited Edition.
numero di cifre a cui verrà arrotondato il numero Disponibile anche nella
specificato. versione Developer Edition.
1186
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Funzione sqrt
Restituisce la radice quadrata positiva di un numero dato.
EDIZIONI
Sintassi
Disponibile in Salesforce
sqrt(numero)
Classic e Lightning
Argomenti Experience.
Funzione trunc
Tronca un numero a un valore intero.
EDIZIONI
Sintassi
Disponibile in Salesforce
trunc(numero)
Classic e Lightning
Argomenti Experience.
1187
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Funzione concat
Restituisce una stringa concatenando i valori delle colonne specificate e le stringhe di input. Ad esempio, per visualizzare la data di
chiusura come MM-GG-AAAA, concatenare la colonna Close_Date_Month, la colonna Close_Date_Day e la colonna Close_Date_Year
e aggiungere un trattino tra ciascuna di esse.
Funzione lower
Restituisce una stringa con tutti i caratteri della stringa di input in lettere minuscole. Se la stringa di input ha valore nullo, il risultato
sarà nullo.
Funzione ltrim
Rimuove la sottostringa specificata dall'inizio di una stringa. Per rimuovere gli spazi iniziali, non specificare una sottostringa.
Funzione replace
Sostituisce una sottostringa con i caratteri specificato. Se uno degli argomenti è nullo, la funzione restituisce un valore nullo. In questa
funzione viene fatta distinzione tra maiuscole e minuscole.
Funzione rtrim
Rimuove la sottostringa specificata dalla fine di una stringa. Per rimuovere gli spazi finali, non specificare una sottostringa.
Funzione substr
Restituisce i caratteri della stringa, iniziando dalla posizione specificata e con la lunghezza specificata.
Funzione title
Restituisce la stringa con il carattere iniziale di ogni parola maiuscolo e i caratteri rimanenti minuscoli. Ad esempio, "stati uniti" diventa
"Stati Uniti".
Funzione trim
Rimuove la sottostringa specificata dall'inizio e dalla fine di una stringa. Per rimuovere gli spazi iniziali e finali, non specificare una
sottostringa.
Funzione upper
Restituisce la stringa con tutti i caratteri in lettere maiuscole. Se la stringa ha valore nullo, il risultato sarà nullo.
1188
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Funzione concat
Restituisce una stringa concatenando i valori delle colonne specificate e le stringhe di input. Ad
EDIZIONI
esempio, per visualizzare la data di chiusura come MM-GG-AAAA, concatenare la colonna
Close_Date_Month, la colonna Close_Date_Day e la colonna Close_Date_Year e aggiungere un Disponibile in Salesforce
trattino tra ciascuna di esse. Classic e Lightning
Sintassi Experience.
Nota: Questa funzione è presente anche nella barra dei suggerimenti quando si selezionano più colone dimensione nell'editor
del procedimento.
Esempio: Per creare il nome completo, concatenare nome e cognome con uno spazio interposto come illustrato nella formula
seguente.
concat([OwnerId.FirstName]," ",[OwnerId.LastName])
1189
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Funzione lower
Restituisce una stringa con tutti i caratteri della stringa di input in lettere minuscole. Se la stringa
EDIZIONI
di input ha valore nullo, il risultato sarà nullo.
Sintassi Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
lower(stringa)
Experience.
Argomenti
Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Argomento Descrizione
volta con un supplemento di
stringa Campo dimensione o stringa di testo da prezzo nelle versioni
convertire in lettere minuscole. Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
Esempio: La colonna AccountId.Industry utilizza maiuscole e minuscole diverse per i settori,
versione Developer Edition.
ad esempio "Media" e "media". Per applicare minuscole e maiuscole coerenti ai valori delle
colonne, convertirli in minuscole utilizzando la formula seguente.
lower([AccountId.Industry])
1190
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Funzione ltrim
Rimuove la sottostringa specificata dall'inizio di una stringa. Per rimuovere gli spazi iniziali, non
EDIZIONI
specificare una sottostringa.
Sintassi Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
ltrim(stringa,[sottostringa])
Experience.
Argomenti
Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Argomento Descrizione
volta con un supplemento di
stringa Campo dimensione o stringa di testo da cui prezzo nelle versioni
rimuovere gli spazi iniziali o la sottostringa Enterprise Edition,
specificata. Performance Edition e
Unlimited Edition.
sottostringa Facoltativo. Il valore rimosso dalla stringa. Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
1191
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Funzione replace
Sostituisce una sottostringa con i caratteri specificato. Se uno degli argomenti è nullo, la funzione
EDIZIONI
restituisce un valore nullo. In questa funzione viene fatta distinzione tra maiuscole e minuscole.
Sintassi Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
replace(stringa,stringaRicerca,stringaSostituzione)
Experience.
Argomenti
Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Argomento Descrizione
volta con un supplemento di
stringa Campo dimensione o stringa di testo che prezzo nelle versioni
contiene la sottostringa da sostituire. Enterprise Edition,
Performance Edition e
stringaRicerca Sottostringa da sostituire. Se stringaRicerca è Unlimited Edition.
una stringa vuota, la funzione restituisce un Disponibile anche nella
valore nullo. versione Developer Edition.
stringaSostituzione Valore che sostituisce la sottostringa.
Suggerimento: Per sostituire i valori nulli in una colonna dimensione o data, usare la trasformazione Sostituzione e selezionare
l'opzione Cerca nullo.
Esempio: Per modificare il nome account "salesforce.com" in "Salesforce" nella colonna Account_Name, utilizzare la formula
seguente.
replace([Account_Name],"salesforce.com","Salesforce")
1192
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Funzione rtrim
Rimuove la sottostringa specificata dalla fine di una stringa. Per rimuovere gli spazi finali, non
EDIZIONI
specificare una sottostringa.
Sintassi Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
rtrim(stringa,[sottostringa])
Experience.
Argomenti
Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Argomento Descrizione
volta con un supplemento di
stringa Campo dimensione o stringa di testo da cui prezzo nelle versioni
rimuovere gli spazi finali o la sottostringa Enterprise Edition,
specificata. Performance Edition e
Unlimited Edition.
sottostringa Facoltativo. Il valore da rimuovere dalla stringa. Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
1193
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Funzione substr
Restituisce i caratteri della stringa, iniziando dalla posizione specificata e con la lunghezza specificata.
EDIZIONI
Sintassi
Disponibile in Salesforce
substr(stringa,posizione,[lunghezza])
Classic e Lightning
Argomenti Experience.
1194
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Funzione title
Restituisce la stringa con il carattere iniziale di ogni parola maiuscolo e i caratteri rimanenti minuscoli.
EDIZIONI
Ad esempio, "stati uniti" diventa "Stati Uniti".
Sintassi Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
title(stringa)
Experience.
Argomenti
Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Argomento Descrizione
volta con un supplemento di
stringa Campo dimensione o stringa di testo a cui prezzo nelle versioni
applicare le maiuscole e minuscole del titolo. Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
Esempio: Si desidera applicare le maiuscole e minuscole del titolo ai nomi di opportunità
versione Developer Edition.
per garantire un uso delle minuscole e maiuscole coerente in questi valori.
title([Opp_Name])
1195
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Funzione trim
Rimuove la sottostringa specificata dall'inizio e dalla fine di una stringa. Per rimuovere gli spazi
EDIZIONI
iniziali e finali, non specificare una sottostringa.
Sintassi Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
Suggerimento: Utilizzare la funzione trim in una query SAQL per eliminare altri tipi di Experience.
caratteri.
Disponibile con CRM
trim(stringa,[sottostringa])
Analytics, disponibile a sua
Argomenti volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Argomento Descrizione Enterprise Edition,
Performance Edition e
stringa Campo dimensione o stringa di testo da cui Unlimited Edition.
rimuovere la sottostringa specificata. Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
sottostringa Facoltativo. Il valore rimosso dalla stringa.
Esempio: Si desidera rimuovere i due spazi iniziali prima e dopo una stringa.
trim(" Spaces Before and After ")
1196
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Funzione upper
Restituisce la stringa con tutti i caratteri in lettere maiuscole. Se la stringa ha valore nullo, il risultato
EDIZIONI
sarà nullo.
Sintassi Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
upper(stringa)
Experience.
Argomenti
Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Argomento Descrizione
volta con un supplemento di
stringa Campo dimensione o stringa di testo da prezzo nelle versioni
convertire in lettere maiuscole. Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
Esempio: È presente una colonna Owner_First_Name che accetta immissioni freeform per
versione Developer Edition.
consentire agli utenti di immettere il proprio nome. Di conseguenza, alcuni nomi sono in
lettere maiuscole, alcuni in lettere minuscole e altri in maiuscole e minuscole. Per convertirli
in caratteri tutti maiuscoli, utilizzare la formula seguente.
upper([Owner_First_Name"])
1197
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: Per evitare il doppio conteggio, escludere i valori aggregati che non corrispondono
al livello di dettaglio della serie di dati. Ad esempio, la serie di dati seguente ha un livello di
dettaglio opportunità, ovvero ogni record rappresenta un'opportunità. Tuttavia, il livello di
dettaglio del valore aggregato Account Annual Revenue (Reddito annuo account) è account.
Se un utente non conosce il livello di dettaglio della serie di dati e aggiunge tutti i valori
Account Annual Revenue (Reddito annuo account), il reddito annuale degli account con più
record verrebbe conteggiato due volte. Per evitare il doppio conteggio, spostare Account
Annual Revenue (Reddito annuo account) in una serie di dati diversa in cui il livello di dettaglio
è account.
1198
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
1.
Nella pagina del procedimento, fare clic sul pulsante Aggregazione ( ).
2. Per modificare il livello di dettaglio dei dati, aggiungere gruppi. Ad esempio, raggruppare per nome conto per aggregare le metriche
in base a questa dimensione.
3. Per visualizzare le metriche aggregate per ogni raggruppamento, aggiungere le aggregazioni. Ad esempio, calcolare la durata media
delle opportunità da chiudere, gli ammontare totali, gli ammontare medi e il numero totale di trattative. Poiché queste opportunità
sono raggruppate per nome account, queste aggregazioni forniscono le metriche chiave per ogni account.
1199
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: per trasformare i valori di un procedimento Preparazione dati, vedere Trasformazione Formula: Creazione di una colonna
calcolata basata su un'espressione. Per eseguire queste operazioni in un flusso di dati, vedere Trasformazione computeExpression.
Quando si trasforma un campo, a destra del campo originale viene aggiunto un nuovo campo con i nuovi valori. È possibile scegliere di
conservare o eliminare il campo originale.
Per trasformare un campo, fare clic su nell'intestazione del campo (1) e quindi sulla trasformazione che si desidera utilizzare. In
alternativa, selezionare una trasformazione dalla barra Suggerimenti nella parte inferiore del procedimento.
Le impostazioni della trasformazione sono visualizzate nel riquadro Aggiungi trasformazione sotto i dati di anteprima.
1200
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Minuscolo Converte in minuscolo i valori nel Correggere gli indirizzi e-mail dei lead acquisiti durante
campo selezionato. una fiera commerciale.
JSMITH@FORRESTER.COM diventa
jsmith@forrester.com.
Replace (Sostituisci) Trova un valore specifico in un Rendere coerenti i valori del paese.
campo e lo sostituisce con un nuovo Trova tutte le istanze di US e Sostituisci con USA.
valore. Viene creato un nuovo campo
contenente sia i valori sostituiti che
quelli invariati.
È anche possibile sostituire i valori
nulli con un valore. Ad esempio, per
consentire agli utenti di raggruppare
le transazioni che non hanno un
prodotto, sostituire tutti i valori nulli
nel campo Prodotto con "N/D".
Ripartizione Suddividere i valori in più parti in Dividere i numeri telefonici in prefisso e numero.
corrispondenza del delimitatore e Selezionare il delimitatore - per suddividere 925-900
creare un campo per ogni parte. 2123 in due nuovi valori, 925 e 900 2123.
Sottostringa Iniziando dal carattere Posizione in Estrarre il mese dai valori di data.
un valore, estrarre il numero di Immettere una Posizione di 4 e una Lunghezza di 2 per
caratteri in Lunghezza in un nuovo estrarre il valore del mese di 10 dal valore del mese
campo. 2016-10-23.
Trim Rimuove gli spazi vuoti iniziali e finali. Rimuovere gli spazi vuoti per garantire che i valori di una
fonte siano coerenti con i valori di un'altra fonte.
“ CA “ diventa “CA”.
Maiuscolo Converte in maiuscolo i valori nel Correggere i valori degli stati USA.
campo selezionato. ca diventaCA.
Importante: Le serie di dati CRM Analytics contengono i campi componente data e ora, ad esempio Anno, Trimestre e Mese,
che vengono derivati automaticamente dai campi data e ora esistenti. Le trasformazioni in questi campi componente non sono
supportate.
VEDERE ANCHE:
Standardizzazione dei formati di data
Conversione dei tipi di campo in un procedimento
1201
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
1202
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: Viene considerato l'ordine dei formati di data nella casella Formati originali. Ad esempio, per la data 01/06/2011, il
formato di data può essere gg/MM/aaaa oppure MM/gg/aaaa. La trasformazione Formatta date considera corretto il primo
formato corrispondente visualizzato nella casella del formato di data originale.
3. Se un formato di data non viene rilevato, immetterlo nella casella Formati originali.
4. Per convertire un campo dimensione con date in un tipo di campo data, selezionare Converti tipo di campo in data.
5. Selezionare il formato di data desiderato nel campo Cambia in.
6. Fare clic su Aggiungi e salvare il procedimento.
Quando si esegue il procedimento, la trasformazione crea un campo con le date standardizzate nel formato selezionato. Se CRM Analytics
non può determinare il formato originale o la data non presenta un valore per un componente data, la trasformazione sostituisce la data
con un valore nullo. Ad esempio, se si imposta come standard il formato MM/gg/aaaa:hh:mm:sssz e una data non include il
componente secondi (sssz), CRM Analytics sostituisce la data con un valore nullo.
aa-MM-gg'T'HH:mm:ss.SSS'Z' 14-04-29T16:53:34.000Z
aaaa-MM-gg'T'HH:mm:ss'Z' 2014-04-29T16:53:34Z
aa-MM-gg'T'HH:mm:ss'Z' 14-04-29T16:53:34Z
1203
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
• Quando si configura la trasformazione Formatta date, CRM Analytics rileva i formati delle date nella colonna. Viene considerato
l'ordine dei formati di data elencati nella casella Formati originali. Ad esempio, per la data 01/06/2011, il formato di data può essere
gg/MM/aaaa oppure MM/gg/aaaa. La trasformazione Formatta date considera corretto il primo formato corrispondente visualizzato
nella casella del formato di data originale. Se si desidera utilizzare l'altro formato, aggiungerlo come primo formato di data nella
casella.
• Nel profilo della colonna, l'istogramma mostra una barra per ogni formato di data. Se applicabile, l'istogramma mostra anche una
barra aggiuntiva per tutte le date per cui non è stato possibile determinare il formato. Si noti che il profilo della colonna indica che
sono presenti due formati di data diversi, anche se l'istogramma visualizza tre barre.
1204
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
1205
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
2. Nel campo Formato data, selezionare il formato di data per la visualizzazione delle date.
1206
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
1207
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
1208
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: per prevedere i valori mancanti all'interno di un procedimento Preparazione dati, vedere Trasformazione Prevedi i valori
mancanti: Inserimento dei valori mancanti.
Prima di utilizzare questa funzione, tenere presenti le seguenti limitazioni.
• Se non sono presenti record sufficienti per formulare previsioni corrette, CRM Analytics non inserisce i valori previsti.
• Non è possibile eseguire profilazione o trasformazioni sulle colonne previste.
• L'esecuzione di procedimenti che prevedono valori può richiedere più tempo.
Per prevedere i valori mancanti in una colonna dimensione:
1. Nella pagina del procedimento della serie di dati, fare clic sulla colonna dimensione.
2. Nella barra Suggerimenti di Einstein, fare clic su Prevedi i valori mancanti.
1209
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
3. Selezionare fino a tre colonne dimensione da utilizzare per prevedere i valori mancanti della colonna selezionata.
Suggerimento: per formulare una previsione corretta è necessario che ogni colonna contenga meno di 200 valori univoci.
Verificare inoltre che queste colonne predittive contengano dati puliti e di buona qualità. Ad esempio, si immagini di avere
una colonna predittiva Istruzione che contiene valori come "Laurea triennale" e "Laurea". Utilizzare la trasformazione bucket
per inserire nello stesso bucket i valori dei campi con lo stesso significato, e poi utilizzare la colonna contenente i dati puliti
come colonna predittiva. Per maggiori informazioni sulla suddivisione in bucket, vedere Suddivisione in bucket di un campo
dimensione in un procedimento.
1210
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
L'anteprima mostra la colonna originale con i valori mancanti e la nuova colonna con la "previsione" in fondo. L'anteprima mostra
la dicitura "Previsione da determinare" per i valori previsti della nuova colonna. I valori previsti non compaiono fino a quando non
si esegue il procedimento.
1211
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Le colonne sono codificate in base al colore in modo da distinguere le colonne provenienti da origini diverse. Per trovare una colonna,
iniziare a digitarne il nome nella casella Cerca colonne (1) per restringere l'elenco delle colonne. Una volta individuata la colonna
desiderata, fare clic su di essa per visualizzarne il profilo sulla destra. Per visualizzare o modificare i metadati della colonna, fare clic su
Attributi (2) nel riquadro del profilo. Qui è possibile modificare i nomi API e le etichette delle nuove colonne create in un procedimento
e le etichette delle colonne esistenti. Se si ritiene che la colonna non sia necessaria nel procedimento, selezionare Nascondi colonna
(3) dal menu della colonna. Le colonne nascoste vengono visualizzate in un elenco separato (4). Per aggiungere una colonna nascosta
al procedimento, selezionare Aggiungi al procedimento dal relativo menu.
Nota: se si nasconde una colonna nel navigatore, per impostazione predefinita non verrà inclusa nell'esecuzione del procedimento.
È tuttavia possibile decidere di includere la colonna quando si esegue il procedimento.
Per accedere alle azioni della fase del procedimento, passare il mouse sopra alla fase e fare clic su .
1212
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: le azioni disponibili per ogni fase dipendono dalla posizione della fase.
Azione Descrizione
Modifica Modifica la fase corrente.
Suggerimento: è anche possibile modificare una fase facendo clic su uno dei valori in blu.
Vai all'inizio Visualizza i dati di anteprima come se fossero all'inizio del procedimento, prima dell'aggiunta di qualsiasi fase.
L'azione è disponibile solo per la prima fase.
Vai a Visualizza i dati di anteprima come se fossero nella fase corrente, prima dell'aggiunta di qualsiasi fase successiva.
Nota: rimuovendo una fase, le fasi successive potrebbero non funzionare. Ad esempio, se si rimuove la fase di un campo formula
utilizzata in un campo formula successivo, CRM Analytics non può calcolare la seconda formula. In tal caso, la fase interessata viene
visualizzata in rosso, con una spiegazione dell'errore, avvertendo l'utente che è necessario modificare la fase.
1213
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Salvataggio di un procedimento
Se non si è pronti per creare la serie di dati di destinazione, salvare il procedimento e riprenderlo in un momento successivo. Le fasi
vengono salvate senza dover creare la serie di dati.
Per salvare un procedimento, fare clic su Salva.
Nota: i metadati possono essere specificati anche all'interno di un file di metadati. Un file di metadati è un file JSON che descrive
la struttura di un file di dati esterno. Dopo avere creato una serie di dati basata su un file di dati esterno, è possibile modificare la
serie di dati per applicare un nuovo file di metadati. Ciò consentirà di modificare gli attributi dei metadati di ciascuna colonna. Per
ulteriori informazioni sul file di metadati, vedere Tableau CRM;External Data API Developer Guide.
CRM Analytics memorizza temporaneamente i file CSV e dei metadati caricati esclusivamente per finalità di elaborazione. Una volta
creata la serie di dati, CRM Analytics elimina il file.
1214
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
VEDERE ANCHE:
Creazione programmatica di serie di dati da file CSV tramite l'API dati esterni
6. Nella casella Proprietà file rilevate, verificare che CRM Analytics abbia identificato correttamente le proprietà del file.
1215
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
In genere, CRM Analytics identifica correttamente le proprietà dei file. In caso contrario, i dati possono non essere caricati in modo
appropriato e vengono visualizzati risultati non previsti quando si visualizzano i dati in anteprima nella schermata successiva. Per
modificare le proprietà dei file, fare clic su e selezionare Modifica.
Nota: CRM Analytics genera anche un file di metadati per i dati. Questo file contiene proprietà come etichette dei campi, tipi
di campo e impostazioni. È possibile visualizzare e modificare le proprietà dello schema quando si visualizzano in anteprima
i dati nella schermata successiva. Se tuttavia si desidera scaricare prima il file o sostituirlo con un proprio file, fare clic su
nel campo File di schema di dati.
8. Per visualizzare o modificare gli attributi di un campo, fare clic sul campo nell'elenco a sinistra oppure sulla colonna del campo.
Gli attributi del campo vengono visualizzati in un riquadro a destra. Gli attributi del campo visualizzati sono determinati dal tipo di
campo.
Importante: CRM Analytics rileva il formato per i campi data in base a un campione di valori. Se il campione contiene valori
con formati non supportati o con formati misti, CRM Analytics imposta il tipo di campo su Testo. Se si modifica il formato di
data rilevato da CRM Analytics, le righe con un formato diverso presenteranno errori.
Osservare i dati di esempio riportati di seguito.
CRM Analytics rileva il formato di data per il campo Ultimo aggiornamento come M/g/aa. Questo formato visualizza i mesi
e i giorni inferiori a 10 senza zeri iniziali e gli anni nel formato a 2 cifre, ad esempio 1/1/17. Se si cambia il formato in MM/gg/aa,
1216
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
le righe 1 e 3 presenteranno errori perché CRM Analytics si aspetta che le parti relative a mese e giorno dei valori di data abbiano
2 cifre.
9. Dopo aver completato la revisione o la modifica degli attributi dei campi, fare clic su Carica file.
CRM Analytics carica i dati, prepara e crea la serie di dati e visualizza l'avanzamento in corso.
10. Scegliere una delle seguenti opzioni mentre CRM Analytics crea la serie di dati.
a. Per annullare il processo e interrompere la creazione della serie di dati, fare clic su Annulla nella finestra di dialogo di avanzamento.
Questa opzione è disponibile solo mentre è in corso il caricamento dei dati.
b. Per chiudere la finestra di dialogo di avanzamento e lasciare che il processo venga eseguito in background, fare clic su Chiudi.
c. Per chiudere la finestra di dialogo di avanzamento ma continuare a monitorare l'avanzamento nella scheda Monitora del Gestore
dati, fare clic sul link Continuare in background e controllare l'avanzamento nel monitor dati.
d. Non sono necessarie operazioni. Una volta creata la serie di dati, viene aperta la pagina di modifica della serie di dati in cui è
possibile esplorare i dati in una lente, prepararli in un procedimento o creare una storia in Einstein Discovery.
Nota: è anche possibile utilizzare l'API dati esterni per caricare i file .csv a livello di programmazione. Utilizzare l'API per beneficiare
di altre funzionalità, come l'esecuzione di estrazioni incrementali e l'effettuazione di operazioni di aggiunta, eliminazione e
aggiornamento.
VEDERE ANCHE:
Gestione dei valori data
1217
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Suggerimento: è possibile scaricare il file di metadati generato per modificare le impostazioni dei metadati e quindi caricarlo
per applicare le modifiche. Il file di metadati può essere scaricato quando si crea o si modifica una serie di dati.
1218
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
1.
In CRM Analytics, fare clic sull'icona dell'ingranaggio ( ) e quindi su Gestore dati.
Il Gestore dati apre la scheda Monitora, con la sottoscheda Processi selezionata per impostazione predefinita. Visualizza ogni nome
di processo di caricamento come <dataset_name upload flow>. Passare il mouse sopra a un processo per visualizzare il
nome completo.
Nota: Per visualizzare i processi di caricamento di dati esterni nella visualizzazione Processi, verificare che il selettore Caricamenti
file (2) sia impostato su Mostra. Mostra è l'impostazione predefinita.
1219
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
2.
Per visualizzare lo stato più recente di un processo, fare clic sul pulsante Aggiorna processi ( ).
Ogni processo può avere uno dei seguenti stati.
Stato Descrizione
Accodato Il processo è nell'area di attesa e sta per essere avviato.
Un messaggio è visualizzato accanto ai processi con stato Avviso (3) o Non riuscito. Se il messaggio non è visualizzato per intero,
farci clic sopra.
3. Per visualizzare i dettagli in fase di esecuzione di un processo, espandere il nodo del processo (4).
I dettagli in fase di esecuzione vengono visualizzati sotto al processo. Nella sezione dei dettagli in fase di esecuzione, scorrere verso
destra per visualizzare le informazioni sulle righe che sono state elaborate.
4. Per risolvere il problema di un lavoro con righe che presentano operazioni non riuscite, visualizzare il messaggio di errore. Se è
disponibile un registro errori, fare clic sul testo dello stato o sul pulsante Scarica (5) per scaricare il registro.
Nota: il registro errori può essere scaricato unicamente dall'utente che ha caricato il file di dati esterni.
Il registro errori contiene un elenco delle righe con operazioni non riuscite.
5. Per correggere l'errore di un processo non riuscito, visualizzare il messaggio di errore e i dettagli in fase di esecuzione.
1220
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Dall'elenco di selezione Fuso orario file di origine (1), selezionare il fuso orario dei dati. Il fuso orario di destinazione (2) è il fuso orario
selezionato per l'organizzazione nelle impostazioni. CRM Analytics converte i valori di data e ora presenti nel file dal fuso orario di
origine al fuso orario di destinazione nella serie di dati risultante.
1221
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Creazione programmatica di serie di dati da file CSV tramite l'API dati esterni
È possibile utilizzare l'API dati esterni per creare una singola serie di dati basata su dati esterni in un file in formato .csv. È inoltre possibile
utilizzare l'API per modificare la serie di dati caricando un nuovo file .csv. Quando si modifica la serie di dati, è possibile scegliere di
sovrascrivere tutti i record, aggiungere record, aggiornare record o eliminare record.
Quando si carica un file .csv con l'API dati esterni, è necessario impostare esplicitamente gli attributi dei metadati per ogni colonna del
file .csv. Ad esempio, è possibile impostare il tipo di campo e il valore predefinito di ogni colonna. Gli attributi dei metadati per un file
.csv vanno impostati nel proprio file di metadati. Un file di metadati è un file JSON che descrive la struttura di un file di dati esterno. Se
non viene fornito alcun file di metadati quando si caricano i dati esterni tramite l'API, CRM Analytics tratta ogni colonna come una
dimensione e imposta il tipo di campo su "Testo". Il tipo di campo determina i tipi di query che possono essere eseguite sulla colonna.
Ad esempio, non possono essere eseguiti calcoli matematici sulle colonne della serie di dati con tipo di campo Testo. I calcoli matematici
possono essere eseguiti solo sulle colonne della serie di dati con tipo di campo Numerico.
Per ulteriori informazioni sull'API dati esterni, vedere Tableau CRM External Data API Developer Guide.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
5. Fare clic su Accedi a Salesforce e immettere le proprie credenziali Salesforce per aprire Connector.
Una volta installato Connector, seguire le istruzioni contenute nella finestra Connector per creare serie di dati basate sui dati Excel.
Aprendo il connettore si accede automaticamente a CRM Analytics. Fare clic sull'icona della Guida di Connector per le informazioni
complete sull'utilizzo dell'app.
Creazione di serie di dati e cruscotti digitali di calcolo del trend dai rapporti Salesforce
Creando cruscotti digitali CRM Analytics di calcolo del trend che tengono traccia delle metriche chiave nel tempo, è possibile comprendere
meglio le serie di dati in crescita e in continua evoluzione. Il calcolo del trend in CRM Analytics consente di scoprire dettagli non visibili
immediatamente e di condividerli con i colleghi. Quando si crea un cruscotto digitale per il calcolo del trend basato su un rapporto
Salesforce, CRM Analytics genera una serie di dati e un cruscotto digitale basati sui dati Salesforce sottostanti.
Il calcolo del trend si riferisce a dati visualizzati su una sequenza temporale che consente di individuare tendenze e modelli che possono
risultare di difficile individuazione all'interno di una grande quantità di informazioni. La rappresentazione nel tempo dei dati significativi
consente di individuare immediatamente la risposta a domande relative ai cicli di vendita, alle prestazioni, ai confronti, alla stagionalità
e così via. È possibile calcolare il trend di tutti i dati che possono essere visualizzati nel tempo, quali opportunità e casi. Lo stesso vale
per i dati geografici, quali le vendite trimestrali in regioni specifiche. Di fatto, è possibile calcolare il trend di tutte le serie di dati regolarmente
aggiornate con date associate (un attributo di data o indicazione oraria per ogni riga).
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Se il rapporto di cui si desidera calcolare il trend non esiste, è necessario prima crearlo.
Nota: viene calcolato il trend solo per la versione salvata di un rapporto. Se sono state apportate modifiche non salvate a un
rapporto e quindi si calcola il trend di quel rapporto, le modifiche non vengono riportate nel cruscotto digitale di calcolo del
trend.
4. Immettere un titolo per il cruscotto digitale di calcolo del trend e la nuova serie di dati di calcolo del trend.
5. Impostare una pianificazione per l'aggiornamento del cruscotto digitale. Essa imposta la frequenza di effettuazione delle istantanee
dei dati del rapporto.
Nota:
• Una volta impostata la pianificazione, non può essere modificata.
• Se si sceglie una pianificazione che effettua l'aggiornamento i giorni 29, 30 o 31 del mese, non si verificherà alcun
aggiornamento nei mesi che hanno un numero di giorni inferiori a quelli previsti dalla pianificazione.
• Per evitare comportamenti non desiderati durante le modifiche dell'ora legale, non scegliere le 2.00 del mattino come
orario dell'aggiornamento.
6. Scegliere un'app differente se non si desidera salvare la serie di dati di istantanee nell'App privata personale.
Se si salva la serie di dati in un'app condivisa, la serie di dati è visibile a tutti gli utenti in grado di visualizzare l'app.
7. Fare clic su Inizia calcolo del trend.
Quando il nuovo cruscotto digitale di calcolo del trend è pronto, si riceverà un'email con un link. Quando il cruscotto digitale è
pronto, è anche possibile iniziare a esplorare la serie di dati associata, visualizzata nell'elenco delle serie di dati CRM Analytics.
8. Collegarsi al nuovo cruscotto digitale di calcolo del trend utilizzando il link contenuto nell'email di notifica oppure accedendo all'app
nella quale è stato salvato (dopo la ricezione dell'email di notifica).
Nota: all'inizio il cruscotto digitale di calcolo del trend visualizza un solo punto di dati. Con l'acquisizione delle istantanee e
la loro aggiunta alla nuova serie di dati di calcolo del trend CRM Analytics sottostante il cruscotto digitale verranno aggiunti
ulteriori punti di dati.
È anche possibile calcolare il trend di qualsiasi rapporto facendo direttamente clic su Calcola trend nel rapporto.
1225
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
In Lightning Experience:
In Salesforce Classic:
Dopo aver avviato il calcolo del trend, il pulsante Calcola trend nel rapporto diventa Visualizza trend. Se si fa clic su questo pulsante
in Lightning Experience, viene visualizzato un cruscotto digitale incorporato.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Per tornare al rapporto, fare clic su Torna a visualizzazione rapporto (1). Per visualizzare il rapporto in CRM Analytics, fare clic sul
pulsante Analytics (2).
Per ottenere i risultati migliori con il calcolo del trend, attenersi alle seguenti linee guida:
• Non tentare di eseguire il calcolo del trend nei rapporti a matrice, poiché tali rapporti non dispongono della struttura necessaria per
il calcolo del trend.
• Scegliere i rapporti che presentano modifiche in una frequenza corrispondente alla pianificazione di calcolo del trend impostata.
• Clonare sempre i rapporti di origine nelle cartelle personali. Dopo aver avviato il calcolo del trend, non modificare i rapporti. Mantenendo
invariati i rapporti si assicura una visualizzazione coerente. Se si prevede di condividere i cruscotti digitali di calcolo del trend, salvarli
in app di sola visualizzazione. Ciò consentirà di mantenere la coerenza dei dati e di impedire il verificarsi di anomalie nel cruscotto
digitale CRM Analytics di calcolo del trend.
• Per ottenere informazioni mirate, facilmente osservabili e di valore pratico, limitare l'ambito dei rapporti di origine. Ad esempio,
calcolare il trend solo per le nuove trattative in chiusura nel trimestre corrente anziché per tutte le opportunità. Un ambito più ampio
rende più difficile l'individuazione delle tendenze.
• Prima di avviare il calcolo del trend, raggruppare e riepilogare i rapporti nel Generatore di rapporti con le informazioni chiave.
• Non creare rapporti uniti per il calcolo del trend. Non è possibile creare cruscotti digitali di calcolo del trend da rapporti uniti.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Per interrompere il calcolo del trend da Lightning Experience, accedere al rapporto di calcolo del trend e aprire il menu accanto a
Visualizza trend e scegliere Interrompi calcolo del trend.
Per interrompere il calcolo del trend di un rapporto da Salesforce Classic, accedere al rapporto di calcolo del trend e fare clic su Visualizza
trend nel rapporto per aprire una finestra di dialogo, quindi fare clic su Interrompi calcolo del trend.
Nota: Se si interrompe il calcolo del trend, non è possibile riavviare il calcolo dal punto in cui è stato interrotto (non è disponibile
alcun pulsante Pausa). Se si riesegue il calcolo del trend dello stesso rapporto, viene creata una nuova serie di dati e un nuovo
cruscotto digitale di calcolo del trend.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Importante: La condivisione del cruscotto digitale CRM Analytics di calcolo del trend o della serie di dati sottostante potrebbe
rendere disponibili i dati per utenti che normalmente non hanno accesso a tali dati.
I cruscotti digitali CRM Analytics di calcolo del trend possono essere condivisi con utenti che normalmente non possono visualizzare
i dati in base alle impostazioni di protezione. Se il cruscotto digitale di calcolo del trend viene salvato in un'app diversa dall'App
privata personale, tutti gli utenti con accesso all'app (e alla serie di dati sottostante) potranno visualizzare tutti i dati del cruscotto
digitale CRM Analytics di calcolo del trend indipendentemente da eventuali restrizioni di condivisione o protezione a livello di
campo impostata.
1229
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Limite Valore
Numero massimo di serie di dati con calcolo del trend per utente 5
Numero massimo di righe nel rapporto di cui calcolare il trend 500.000 per gli amministratori, 100.000 per i non amministratori
Numero massimo totale di righe in una serie di dati con calcolo 5000000
del trend
Per controllare l'impatto delle serie di dati con calcolo del trend nei limiti generali dell'organizzazione, configurare i seguenti limiti,
disponibili nella pagina Impostazioni di Analytics:
• Numero massimo di righe per istantanea è un'opzione che consente di controllare il numero massimo di righe presenti in un
rapporto di calcolo del trend quando viene catturata un'istantanea. Se il rapporto supera il limite, l'istantanea non viene acquisita e
viene inviato un messaggio email di errore all'utente.
• Numero massimo totale di righe in una serie di dati con calcolo del trend è un'opzione che consente di limitare il numero
massimo di righe presenti nella serie di dati CRM Analytics contenente le istantanee. Se la serie di dati supera il limite, le istantanee
meno recenti vengono eliminate dalla serie di dati.
• Abilita l'eliminazione automatica delle serie di dati inattive è un'opzione attivata per impostazione predefinita. I cruscotti
digitali di calcolo del trend che non sono stati aggiornati o utilizzati per il numero di giorni configurato in Numero di giorni di
conservazione delle serie di dati inattive vengono eliminati. Il numero predefinito di giorni per i quali un cruscotto digitale di
calcolo del trend può rimanere inattivo è 100. Il titolare del cruscotto digitale riceve un'email di avviso una settimana prima
dell'eliminazione. Quando il cruscotto digitale e la serie di dati vengono eliminati, il titolare riceve un'email di conferma.
Implementare gradualmente la funzionalità presso gli utenti e tenere sotto osservazione l'utilizzo dei dati e le prestazioni. Interrompere
il calcolo del trend delle serie di dati non più necessarie ed eliminare le serie di dati con calcolo del trend sottostanti per non superare i
limiti di memoria.
I migliori candidati per il calcolo del trend sono i rapporti che possono essere visualizzati tempestivamente e contengono valori che
cambiano di frequente. Esempi: opportunità aperte in corso di realizzazione o casi inoltrati al livello superiore.
Non è possibile utilizzare le serie di dati con calcolo del trend come origine dei procedimenti. Per preparare i dati di serie di dati con
calcolo del trend, utilizzare un flusso di dati.
In alcune situazioni, un rapporto con calcolo del trend in CRM Analytics può non essere in grado di acquisire correttamente i dati per
una particolare esecuzione. Le situazioni possono includere, ma non sono limitate a: Processi che interessano l'oggetto Utente, il passaggio
da un sito all'altro e la manutenzione delle istanze. Se un rapporto con calcolo del trend tenta l'esecuzione in queste condizioni, non
riesce e alla serie di dati non vengono aggiunti record per tale esecuzione. Non è possibile riprogrammare o eseguire di nuovo un
processo di calcolo del trend, tuttavia, le esecuzioni future non soggette a queste condizioni avvengono in modo normale.
Gli utenti che dispongono di profili con l'autorizzazione Visualizza dati crittografati abilitata non possono creare serie di dati di calcolo
del trend poiché CRM Analytics non supporta i dati crittografati.
1230
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Solo l'utente che inizia il calcolo del trend di un rapporto può bloccarlo. L'utente può condividere il cruscotto digitale per il calcolo del
trend con altri utenti. Se un altro utente vuole eseguire il calcolo del trend dello stesso rapporto, l'utente deve creare un trend che
influenza altri trend del rapporto.
Dopo aver avviato il calcolo del trend, non modificare i diritti di accesso al rapporto sottostante e non aggiungere o eliminare dimensioni
e misure. La modifica del rapporto o dei diritti di accesso può causare un errore o imprecisioni al momento di acquisizione dell'istantanea.
Se si modifica un campo in un rapporto con calcolo del trend, la modifica si riflette nel cruscotto digitale associato dal momento in cui
viene apportata in poi. Se si modificano altri aspetti del rapporto, ad esempio i filtri, le modifiche non si riflettono nei cruscotti digitali
associati.
Le istantanee vengono acquisite ogni domenica a mezzanotte (ora locale), a meno che non si imposti una pianificazione diversa durante
il calcolo del trend di un rapporto. L'elaborazione e l'esposizione dei dati richiedono ulteriore tempo e possono causare ritardi
nell'acquisizione delle istantanee.
Se il calcolo del trend viene interrotto e successivamente riavviato, viene creata una nuova serie di dati di istantanee con un nuovo
cruscotto digitale di calcolo del trend. La serie di dati di cui è stato calcolato il trend in precedenza non viene inclusa nel nuovo cruscotto
digitale. È possibile spostare i dati nella nuova serie di dati utilizzando le API dei dati Salesforce.
Le serie di dati con calcolo del trend vengono create nelle relative cartelle private. È possibile utilizzare il pulsante Aggiorna serie di
dati per spostare la serie di dati da una cartella privata a una pubblica.
Il flusso di dati che crea una serie di dati con calcolo del trend viene generato automaticamente e non può essere visualizzato o modificato.
Questa restrizione è richiesta perché la logica di calcolo del trend sottostante può essere sensibile alle modifiche del flusso di dati.
Non è possibile personalizzare l'XMD delle serie di dati con calcolo del trend. Le funzionalità di personalizzazione delle azioni non sono
disponibili per le serie di dati con calcolo del trend.
Il Designer di cruscotti digitali è abilitato per impostazione predefinita nella maggior parte delle organizzazioni. Assicurarsi che rimanga
abilitato per l'organizzazione. Per il rendering, i cruscotti digitali di calcolo del trend richiedono l'abilitazione del Designer di cruscotti
digitali.
I campi booleani di un rapporto con calcolo del trend vengono trattati sia come misure (per i calcoli) che come dimensioni (per
l'ordinamento).
Se si modifica il cruscotto digitale per un rapporto con calcolo del trend, le modifiche si riflettono nell'aggiornamento successivo del
calcolo del trend.
1231
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Utilizzare la casella di ricerca (1) per trovare le serie di dati. Fare clic su un'intestazione di colonna (2) per ordinare i dati in base a tale
colonna. Se si dispone dell'autorizzazione Gestisci Analytics, le serie di dati delle app private degli utenti sono visibili qui.
Configurazione della sicurezza delle serie di dati per controllare l'accesso alle righe
Se un utente di CRM Analytics ha accesso a una serie di dati, per impostazione predefinita avrà accesso a tutti i record della serie di
dati. Per limitare l'accesso ai record si può implementare la protezione a livello di riga su una serie di dati usando l'eredità condivisione
e i predicati di sicurezza. L'eredità condivisione applica automaticamente la logica di condivisione di un oggetto Salesforce alle righe
della serie di dati. Un predicato di sicurezza è una condizione di filtro assegnata manualmente che definisce l'accesso alle righe della
serie di dati.
Modifica di una serie di dati
Modificare una serie di dati per cambiarne il nome, l'app, la protezione o i metadati estesi (XMD). È anche possibile sostituire i dati
in una serie di dati, ripristinare una versione precedente della serie o eliminare la serie. La pagina di modifica della serie di dati fornisce
inoltre informazioni importanti su quando la serie di dati è stata creata e aggiornata l'ultima volta e dove viene utilizzata.
Eliminazione di una serie di dati
L'eliminazione delle serie di dati inutili consente di fare ordine nell'app ed evita di raggiungere il limite di righe totali per l'organizzazione
per tutte le serie di dati registrate. È possibile eliminare le serie di dati dalle app condivise per cui si dispone almeno dell'accesso
come Editor, dall'App privata personale e, con una speciale autorizzazione utente, dall'App privata personale di un altro utente.
Configurazione della sicurezza delle serie di dati per controllare l'accesso alle righe
Se un utente di CRM Analytics ha accesso a una serie di dati, per impostazione predefinita avrà accesso a tutti i record della serie di dati.
Per limitare l'accesso ai record si può implementare la protezione a livello di riga su una serie di dati usando l'eredità condivisione e i
predicati di sicurezza. L'eredità condivisione applica automaticamente la logica di condivisione di un oggetto Salesforce alle righe della
serie di dati. Un predicato di sicurezza è una condizione di filtro assegnata manualmente che definisce l'accesso alle righe della serie di
dati.
Per implementare una protezione a livello di riga efficace nelle serie di dati, la maggior parte delle organizzazioni Salesforce possono
combinare l'eredità condivisione e un predicato di sicurezza di supporto. L'eredità condivisione garantisce l'accesso corretto ai record
agli utenti che non hanno molti dipendenti o record condivisi. Per gli utenti con accesso a molti dei loro record o a molti record condivisi,
come un CEO o un progettista di cruscotti digitali, viene impostato un predicato di sicurezza come supporto all'eredità condivisione.
Per iniziare, familiarizzarsi con i concetti di eredità condivisione e predicati di sicurezza. Quindi, attivare l'eredità condivisione e valutarne
l'efficacia nel soddisfare le esigenze di accesso alle serie di dati degli utenti. Infine, impostare se necessario il predicato di sicurezza della
serie di dati e testarlo.
1232
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Aggiunta della protezione a livello di riga tramite l'eredità delle regole di condivisione
Utilizzare l'eredità condivisione per consentire a CRM Analytics di applicare alle serie di dati le stesse impostazioni di condivisione
utilizzate da Salesforce per gli oggetti. L'eredità condivisione migliora la precisione degli accessi e riduce la necessità di ricorrere a
predicati di sicurezza complicati per la maggior parte degli oggetti e delle situazioni. L'applicazione dell'eredità condivisione comporta
però l'inconveniente di allungare i tempi di esecuzione delle sincronizzazioni dati, dei processi dei procedimenti e flussi di dati e
delle query. Più complicate sono le impostazioni di condivisione, maggiore sarà l'impatto.
VEDERE ANCHE:
Trasformazione sfdcRegister
Parametri sfdcRegister
Nota:
• Se la serie di dati esiste già, le modifiche alle impostazioni di sicurezza devono essere apportate direttamente modificando la
serie di dati. Una volta creata una serie di dati, le modifiche alle impostazioni di sicurezza nel flusso di dati (rowLevelSharingSource
o rowLevelSecurityFilter) o nel procedimento (predicato di sicurezza) non hanno alcun effetto.
• Quando è abilitata l'eredità condivisione, è possibile impostare il predicato di sicurezza su "false" per bloccare tutti gli utenti
per i quali non è abilitata la condivisione. Questo predicato costituisce l'impostazione predefinita quando la condivisione è
abilitata nelle serie di dati esistenti.
Il predicato è flessibile e può modellare diversi tipi di criteri di protezione. Ad esempio, è possibile creare predicati basati su:
• Proprietà dei record. Consente a ogni utente di visualizzare solo i record di cui è titolare.
• Visibilità dei responsabili. Consente a ogni utente di visualizzare i record di proprietà o condivisi dai suoi sottoposti in base a una
gerarchia dei ruoli.
• Collaborazione team o account. Consente a tutti i membri di un team, ad esempio un team opportunità, di visualizzare i record
condivisi con il team.
• Combinazione di diversi requisiti di protezione. Ad esempio, si potrebbe voler definire un predicato in base alla gerarchia dei ruoli
di Salesforce, ai team e alla proprietà dei record.
Il tipo di criterio di protezione implementato dipende da come si desidera limitare l'accesso ai record nella serie di dati.
Avvertenza: se a una serie di dati non è stata applicata la protezione a livello di riga, tutti gli utenti che hanno accesso alla serie
di dati possono visualizzare tutti i record nella serie di dati.
È possibile creare un'espressione del predicato basata sull'utente o sulle informazioni nella serie di dati. Ad esempio, per abilitare ogni
utente alla visualizzazione solo dei record delle serie di dati di cui sono titolari, è possibile creare un predicato basato sulla colonna di
una serie di dati che contiene il titolare per ciascun record. Se necessario, è possibile caricare dati aggiuntivi in una serie di dati richiesta
dal predicato.
1233
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Importante: I predicati di sicurezza che fanno riferimento alle informazioni $User richiedono una nuova sessione utente prima
che venga riconosciuto un nuovo valore.
La posizione in cui si definisce il predicato può variare.
• Per creare una serie di dati con un predicato di sicurezza da un flusso di dati, aggiungere il predicato al campo rowLevelSecurityFilter
della trasformazione Register.
• Per creare una serie di dati con un predicato di sicurezza da un procedimento, utilizzare il campo Predicato di sicurezza del nodo
Output.
• Per creare una serie di dati con un predicato di sicurezza da un file di dati esterno, definire il predicato nel campo
rowLevelSecurityFilter nel file di metadati associato al file di dati esterno durante il caricamento.
Nota: sebbene questo esempio si riferisca all'applicazione di un predicato a una serie di dati creata da un file CSV, la medesima
procedura può essere applicata anche a una serie di dati creata dai dati di Salesforce.
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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Se si crea la serie di dati senza implementare la protezione a livello di riga, qualsiasi utente che abbia accesso alla serie di dati potrebbe
visualizzare gli obiettivi di vendita di tutti i titolari di account. Ad esempio, come indicato di seguito, l'utente Keith potrebbe visualizzare
gli obiettivi di vendita di tutti i titolari di account.
1235
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
È necessario applicare la protezione a livello di riga per limitare l'accesso ai record in questa serie di dati.
Nota: In tutti gli esempi di predicati di questo documento si utilizza la sequenza escape sulle virgolette doppie, in quanto è
necessaria quando si immette il predicato nella trasformazione Register o nel file di metadati. Questo predicato implementa la
protezione a livello di riga in base alla proprietà dei record. In base al predicato, CRM Analytics restituisce un record obiettivo di
vendita quando l'utente che invia la query nella serie di dati è il titolare dell'account.
Di seguito viene analizzata più nel dettaglio l'espressione del predicato:
• AccountOwner si riferisce alla colonna della serie di dati in cui è archiviato il nome completo del titolare dell'account per ciascun
obiettivo di vendita.
• $User.Name si riferisce alla colonna Nome dell'oggetto Utente che archivia il nome completo di ogni utente. CRM Analytics esegue
una ricerca per ottenere il nome completo dell'utente che invia ogni query.
Nota: la ricerca restituisce una corrispondenza quando i nomi in AccountOwner e $User.Name sono esattamente corrispondenti;
la corrispondenza fa distinzione tra maiuscole e minuscole.
1236
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
"fullyQualifiedName": "Targets.Region",
"label": "Region",
"type": "Text"
},
{
"name": "Target",
"fullyQualifiedName": "Targets.Target",
"label": "Target",
"type": "Numeric",
"precision": 16,
"scale": 0,
"defaultValue": "0",
"format": null
},
{
"name": "TargetDate",
"fullyQualifiedName": "Targets.TargetDate",
"label": "TargetDate",
"description": "",
"type": "Date",
"format": "dd/MM/yy HH:mm:ss",
"isSystemField": false,
"fiscalMonthOffset": 0
}
]
}
]
}
1237
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
1238
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
CRM Analytics conferma l'avvenuto caricamento, quindi crea un processo per creare la serie di dati. Quando il processo è stato
completato correttamente, è possibile visualizzare la serie di dati SalesTarget (ObiettiviDiVendita).
8. Per verificare che il processo sia stato completato correttamente, effettuare la seguente procedura:
a.
Fare clic sull'icona dell'ingranaggio ( ), quindi selezionare Monitor dati per aprire il monitor dati.
Per impostazione predefinita, appare la visualizzazione Processi del monitor dati, che mostra gli stati dei processi di flusso dati
e di caricamento dati esterni.
b.
Fare clic sul pulsante Aggiorna processi ( ) per visualizzare lo stato più recente dei processi.
1239
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
In questo esempio, l'organizzazione Salesforce ha i seguenti utenti e team opportunità. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
Inoltre, l'organizzazione contiene le seguenti opportunità, la maggior parte delle quali è di proprietà di Keith.
1240
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Acc - 1000 Widgets è l'unica opportunità condivisa da un team opportunità. Bill è Responsabile Vendite per questa opportunità. Tony è
il titolare dell'opportunità.
1241
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "OwnerId" }
]
}
},
"Augment_OpportunityTeamMember_Opportunity": {
"action": "augment",
"parameters": {
"left": "Extract_OpportunityTeamMember",
"left_key": [
"OpportunityId"
],
"relationship": "TeamMember",
"right": "Extract_Opportunity",
"right_key": [
"Id"
],
"right_select": [
"Name","Amount"
]
}
},
"Register_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "OppTeamMember",
"name": "OppTeamMember",
"source": "Augment_OpportunityTeamMember_Opportunity",
"rowLevelSecurityFilter": ""
}
}
}
Se si eseguisse questo flusso di dati, CRM Analytics genererebbe una serie di dati priva di protezione a livello di riga. Di conseguenza,
qualsiasi utente autorizzato ad accedere alla serie di dati sarebbe in grado di visualizzare l'opportunità condivisa dal team opportunità.
Ad esempio, come indicato di seguito, Lucy potrebbe visualizzare l'opportunità che appartiene a un team opportunità di cui non fa
parte.
1242
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
È necessario applicare la protezione a livello di riga per limitare l'accesso ai record in questa serie di dati.
'UserId' == "$User.Id"
Questo predicato mette a confronto la colonna UserId (IDUtente) nella serie di dati con l'ID dell'utente che esegue una query rispetto
alla serie di dati. La colonna UserId nella serie di dati contiene l'ID utente del membro del team associato a ciascuna opportunità. Per
determinare l'ID dell'utente che esegue la query, CRM Analytics cerca l'ID dell'utente che effettua la query nell'oggetto Utente.
Per ogni corrispondenza, CRM Analytics restituisce il record all'utente.
1243
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
{
"Extract_OpportunityTeamMember": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "OpportunityTeamMember",
"fields": [
{ "name": "Name" },
{ "name": "OpportunityId" },
{ "name": "UserId" }
]
}
},
"Extract_Opportunity": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "OwnerId" }
]
}
},
"Augment_OpportunityTeamMember_Opportunity": {
"action": "augment",
"parameters": {
"left": "Extract_OpportunityTeamMember",
"left_key": [
"OpportunityId"
],
"relationship": "TeamMember",
"right": "Extract_Opportunity",
1244
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
"right_key": [
"Id"
],
"right_select": [
"Name","Amount"
]
}
},
"Register_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "OppTeamMember",
"name": "OppTeamMember",
"source": "105_Augment_OpportunityTeamMember_Opportunity",
"rowLevelSecurityFilter": "'UserId' == \"$User.Id\""
}
}
}
1245
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: se si sta aggiungendo un predicato a una serie di dati creata in precedenza, ogni utente deve disconnettersi ed effettuare
nuovamente l'accesso affinché il predicato abbia effetto.
1246
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Esempio di protezione a livello di riga basata sulla gerarchia dei ruoli e la proprietà dei record
In questo esempio si crea una serie di dati basata su dati Salesforce, quindi si implementa la protezione a livello di riga basata sulla
gerarchia dei ruoli di Salesforce e la proprietà dei record. In questo esempio, verrà creata una serie di dati contenente tutte le opportunità.
Per limitare l'accesso a ogni record nella serie di dati, verrà creato un criterio di protezione in base al quale ogni utente può visualizzare
solo le opportunità di cui è titolare o di cui sono titolari i suoi sottoposti in base alla gerarchia dei ruoli di Salesforce. Questo processo
richiede numerose fasi, descritte nelle sezioni seguenti.
1247
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
VEDERE ANCHE:
Parametri flatten
In questo esempio, nell'organizzazione Salesforce sono presenti la gerarchia dei ruoli e gli utenti Disponibile con CRM
seguenti. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
Inoltre, l'organizzazione contiene le seguenti opportunità, la maggior parte delle quali è di proprietà di Keith.
1248
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
1249
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
"object": "User",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Username" },
{ "name": "LastName" },
{ "name": "FirstName" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "CompanyName" },
{ "name": "Division" },
{ "name": "Department" },
{ "name": "Title" },
{ "name": "Alias" },
{ "name": "CommunityNickname" },
{ "name": "UserType" },
{ "name": "UserRoleId" }
]
}
},
"Augment_Opportunity_User": {
"action": "augment",
"parameters": {
"left": "Extract_Opportunity",
"left_key": [
"OwnerId"
],
"right": "Extract_User",
"relationship": "Owner",
"right_select": [
"Name"
],
"right_key": [
"Id"
]
}
},
"Register": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "OppRoles",
"name": "OppRoles",
"source": "Augment_Opportunity_User",
"rowLevelSecurityFilter": ""
}
}
}
Se si eseguisse questo flusso di dati, CRM Analytics genererebbe una serie di dati priva di protezione a livello di riga. Di conseguenza,
qualsiasi utente autorizzato ad accedere alla serie di dati potrebbe visualizzare tutte le opportunità. Ad esempio, come indicato di seguito,
l'utente Bill potrebbe visualizzare tutte le opportunità, incluse quelle di cui è titolare il suo responsabile, Keith.
1250
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
È necessario applicare la protezione a livello di riga per limitare l'accesso ai record in questa serie di dati.
Nota: Il flusso di dati corrente non contiene la logica per creare una colonna della serie di dati denominata "ParentRoleIDs"
(IDRuoloControllante). ParentRoleIDs è un segnaposto per il nome di una colonna che conterrà queste informazioni. Nella fase
successiva, il flusso di dati viene modificato in modo da aggiungere questa colonna alla serie di dati. Il nome di questa colonna
cambierà a seconda di come si configura il flusso di dati.
In base al predicato, CRM Analytics restituisce un record opportunità se:
1251
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
• L'utente che invia la query è controllante del titolare opportunità in base alla gerarchia dei ruoli di Salesforce. CRM Analytics lo
stabilisce in base agli ID ruolo e alla gerarchia dei ruoli.
• Oppure, l'utente che invia la query sulla serie di dati è il titolare dell'opportunità.
In questa sezione, vengono esaminate entrambe le parti di questo predicato.
'OwnerId' == "$User.Id" • OwnerId (IDTitolare) si riferisce alla colonna della serie di dati
contenente l'ID utente del titolare di ciascuna opportunità.
• $User.Id si riferisce alla colonna Id dell'oggetto Utente. CRM
Analytics cerca l'ID utente dell'utente che invia la query
dall'oggetto Utente.
1252
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
• Aggiungere il predicato alla trasformazione Register che registra la serie di dati OppRoles (RuoliOpp).
Il flusso di dati va modificato come illustrato di seguito.
{
"Extract_Opportunity": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "OwnerId" }
]
}
},
"Extract_User": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "User",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Username" },
{ "name": "LastName" },
{ "name": "FirstName" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "CompanyName" },
{ "name": "Division" },
{ "name": "Department" },
{ "name": "Title" },
{ "name": "Alias" },
1253
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
{ "name": "CommunityNickname" },
{ "name": "UserType" },
{ "name": "UserRoleId" }
]
}
},
"Extract_UserRole": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "UserRole",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "ParentRoleId" },
{ "name": "RollupDescription" },
{ "name": "OpportunityAccessForAccountOwner" },
{ "name": "CaseAccessForAccountOwner" },
{ "name": "ContactAccessForAccountOwner" },
{ "name": "ForecastUserId" },
{ "name": "MayForecastManagerShare" },
{ "name": "LastModifiedDate" },
{ "name": "LastModifiedById" },
{ "name": "SystemModstamp" },
{ "name": "DeveloperName" },
{ "name": "PortalAccountId" },
{ "name": "PortalType" },
{ "name": "PortalAccountOwnerId" }
]
}
},
"Flatten_UserRole": {
"action": "flatten",
"parameters": {
"multi_field": "Roles",
"parent_field": "ParentRoleId",
"path_field": "RolePath",
"self_field": "Id",
"source": "Extract_UserRole"
}
},
"Augment_User_FlattenUserRole": {
"action": "augment",
"parameters": {
"left": "Extract_User",
"left_key": [
"UserRoleId"
],
"relationship": "Role",
"right": "Flatten_UserRole",
"right_key": [
"Id"
],
"right_select": [
"Roles",
"RolePath"
1254
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
]
}
},
"Augment_Opportunity_UserWithRoles": {
"action": "augment",
"parameters": {
"left": "Extract_Opportunity",
"left_key": [
"OwnerId"
],
"right": "Augment_User_FlattenUserRole",
"relationship": "Owner",
"right_select": [
"Name",
"Role.Roles",
"Role.RolePath"
],
"right_key": [
"Id"
]
}
},
"Register": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "OppRoles",
"name": "OppRoles",
"source": "Augment_Opportunity_UserWithRoles",
"rowLevelSecurityFilter": "'Owner.Role.Roles' == \"$User.UserRoleId\" || 'OwnerId'
== \"$User.Id\""
}
}
}
Nota: In questo esempio, la serie di dati ha le colonne Owner.Role.Roles e OwnerId. Un utente può visualizzare i valori di queste
colonne per ogni record a cui ha accesso.
1255
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
1256
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
10. Nella Visualizzazione flusso di dati del monitor dati, fare clic sull'elenco azioni per il flusso di dati, quindi selezionare Esegui per
eseguire il processo del flusso di dati.
11.
Fare clic sul pulsante Aggiorna processi ( ) per visualizzare lo stato più recente del processo di flusso di dati.
Quando il processo del flusso di dati è stato completato correttamente, è possibile visualizzare la serie di dati OppRoles (RuoliOpp).
Nota: Se si sta aggiungendo un predicato a una serie di dati creata in precedenza, ogni utente deve disconnettersi ed effettuare
nuovamente l'accesso affinché il predicato abbia effetto.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
•
•
1257
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
1258
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Analytics sostituisce i caratteri diversi da UTF-8 con il simbolo UTF-8 ( ). Se CRM Analytics deve sostituire un carattere non UTF-8
in un'espressione del predicato, gli utenti potrebbero riscontrare risultati delle query inattesi.
Caratteri speciali
Alcuni caratteri hanno un significato speciale in CRM Analytics.
Operatori
È possibile utilizzare gli operatori di confronto e gli operatori logici nelle espressioni del predicato.
Esempi di espressioni del predicato per le serie di dati
Esaminare questi esempi per capire in che modo strutturare un'espressione del predicato.
Nota: Un insieme di caratteri racchiuso tra virgolette doppie viene trattato come una stringa e non come un nome di colonna.
• Le virgolette semplici nei nomi di colonne richiedono l'utilizzo della sequenza escape. Ad esempio, 'Team\'s Name' ==
"West Region Accounts"
letterale numerico Può essere un tipo di dati Float o Long. Non • 'Expected_Revenue' >=
racchiudere tra virgolette. 2000.00
1259
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Sequenze escape
È possibile utilizzare il carattere barra rovesciata (\) per utilizzare la sequenza escape sui caratteri nei nomi di colonne e nei valori stringa
in un'espressione del predicato.
È possibile utilizzare la sequenza \’ escape per effettuare l'escape su una virgoletta semplice in un nome di colonna. Ad esempio:
‘Team\’s Name’ == "West Region Accounts"
È possibile utilizzare le sequenze escape seguenti per i caratteri speciali nei valori stringa.
Sequenza Significato
\b Un carattere backspace
\n Nuova riga
1260
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Sequenza Significato
\r Ritorno a capo
\t Tabulazione
sostituisce i caratteri diversi da UTF-8 con il simbolo UTF-8 ( ). Se CRM Analytics deve sostituire un carattere non UTF-8 in un'espressione
del predicato, gli utenti potrebbero riscontrare risultati delle query inattesi.
Caratteri speciali
Alcuni caratteri hanno un significato speciale in CRM Analytics.
1261
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Operatori
È possibile utilizzare gli operatori di confronto e gli operatori logici nelle espressioni del predicato.
Operatori di confronto
Gli operatori di confronto restituiscono vero o falso.
Operatori logici
Gli operatori logici restituiscono vero o falso.
Operatori di confronto
Gli operatori di confronto restituiscono vero o falso.
CRM Analytics supporta gli operatori di confronto seguenti.
!= Non uguale a Vero se gli operandi non sono uguali. I confronti delle stringhe che utilizzano l'operatore Non
uguale a fanno distinzione tra maiuscole e minuscole.
Esempio di espressione del predicato:
'isDeleted' != "False"
1262
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
<= Minore o uguale Vero se l'operando di sinistra è minore o uguale all'operando di destra.
>= Maggiore o uguale Vero se l'operando di sinistra è maggiore o uguale all'operando di destra.
in Filtro elenco Vero se l'operando di sinistra esiste nell'elenco delle stringhe sostituite per un elenco di selezione
multivalore multivalore (valore campo).
Esempio di espressione del predicato:
'Demog' in ["$User.Demographic__c"]
In questo esempio, Demographic__c è di tipo multiPicklistField. Durante la
valutazione, il campo elenco di selezione multivalore viene sostituito da un elenco di stringhe,
con 1 stringa per ciascun elemento selezionato dall'utente.
Nota: gli elenchi separati da virgole non sono supportati nel costrutto delimitato da
parentesi quadre.
Gli operatori <, <=, > e >= possono essere utilizzati solo con le colonne delle misure.
Operatori logici
Gli operatori logici restituiscono vero o falso.
CRM Analytics supporta gli operatori logici seguenti.
1263
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Seguono alcuni esempi per capire come costruire un'espressione del predicato.
('Expected_Rev' > 4000 || 'Stage Name' == Le parentesi specificano l'ordine delle operazioni.
"Closed Won") && 'isDeleted' != "False"
Aggiunta della protezione a livello di riga tramite l'eredità delle regole di condivisione
Utilizzare l'eredità condivisione per consentire a CRM Analytics di applicare alle serie di dati le stesse impostazioni di condivisione utilizzate
da Salesforce per gli oggetti. L'eredità condivisione migliora la precisione degli accessi e riduce la necessità di ricorrere a predicati di
sicurezza complicati per la maggior parte degli oggetti e delle situazioni. L'applicazione dell'eredità condivisione comporta però
l'inconveniente di allungare i tempi di esecuzione delle sincronizzazioni dati, dei processi dei procedimenti e flussi di dati e delle query.
Più complicate sono le impostazioni di condivisione, maggiore sarà l'impatto.
Gli amministratori delle organizzazioni Salesforce adottano probabilmente una combinazione di impostazioni di condivisione per
concedere agli utenti un accesso ai dati di Salesforce corrispondente al loro ruolo. Le impostazioni di condivisione comprendono la
condivisione manuale e basata su regole oltre alla gerarchia dei ruoli e alla condivisione basata su ruolo, gruppo, team e gestita da Apex.
Per ulteriori informazioni, vedere Impostazioni di condivisione.
Per gli oggetti supportati, è possibile abilitare la funzione di eredità condivisione in CRM Analytics per usare le impostazioni di condivisione
Salesforce in CRM Analytics. Quando si creano o si modificano serie di dati, specificare gli oggetti da cui ereditare la condivisione.
1264
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: Si consiglia di eseguire dei test in un ambiente Sandbox prima di distribuire l'eredità condivisione per la produzione. Testare
i propri casi d'uso specifici in base ai dati e al modello di protezione dell'organizzazione per assicurarsi che l'eredità condivisione
funzioni per le proprie esigenze.
1265
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Nota: un descrittore di condivisione è l'ID di qualsiasi utente o gruppo che ha accesso a un record. I descrittori di condivisione,
registrati da Salesforce nella tabella di condivisione oggetto, assicurano che possano accedere ai record corretti solo gli utenti e i
gruppi indicati. Gli ID vengono aggiunti alla tabella di condivisione per molti motivi, tra cui la proprietà dei record, le regole di
condivisione e la condivisione manuale.
Dopo aver attivato l'eredità condivisione, eseguire il rapporto Valutazione copertura eredità condivisione per un oggetto. Quindi visualizzare
la copertura utenti della valutazione per verificare il se l'eredità condivisione risolve i propri problemi.
Importante: la valutazione della copertura eredità condivisione valuta solo gli utenti attivi assegnati all'autorizzazione "Utilizza
CRM Analytics".
1. Nel menu Imposta di Salesforce, in Analytics, selezionare Valutazione della copertura eredità condivisione.
1266
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
3. Selezionare Visualizza valutazione (2). Vengono rilevati i record dell'oggetto valutato con più descrittori rispetto al valore massimo
dell'organizzazione (3). I principali record con troppi descrittori vengono elencati insieme al relativo numero di descrittori.
Se i record superano il limite, in base alla flessibilità della strategia di condivisione in uso nell'organizzazione, scegliere di ridurre il
numero di descrittori per record o contattare l'Assistenza di Salesforce per verificare se è possibile applicare limiti più alti.
4. Selezionare Visualizza copertura utente per vedere quali utenti hanno un numero di descrittori superiore al massimo per l'oggetto
selezionato. Sono elencati gli utenti non coperti dall'eredità condivisione, che avranno bisogno di un predicato di sicurezza per
gestire l'accesso a livello di riga.
Nota: Si consiglia di eseguire dei test in un ambiente Sandbox prima di distribuire l'eredità condivisione per la produzione. Testare
i casi d'uso specifici in base ai dati e al modello di protezione dell'organizzazione Salesforce per assicurarsi che l'eredità condivisione
sia adatta alle proprie esigenze.
1267
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
4. Se si desidera, aggiungere un predicato di sicurezza nel campo Predicato di sicurezza (2). Lasciare il campo vuoto equivale a "False",
pertanto gli utenti che non sono coperti dall'eredità condivisione non hanno visibilità sui record. Per maggiori informazioni, anche
sulla sintassi, vedere Aggiunta della protezione a livello di riga con un predicato di sicurezza a pagina 1233.
5. Fare clic su Applica.
Nota: Le impostazioni della serie di dati e del procedimento devono essere identiche. Se non lo sono, viene visualizzato l'avviso
"L'origine condivisione e il predicato di sicurezza di questa versione della serie di dati devono essere uguali a quelli del procedimento".
1. Modificare la serie di dati. Per ulteriori informazioni, vedere Modifica di una serie di dati.
2. Fare clic sulla matita sotto Origine condivisione.
1268
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
3. Selezionare l'oggetto da cui ereditare le regole di condivisione. Nell'elenco sono visualizzati solo gli oggetti validi. Ad esempio, la
chiave primaria dell'oggetto deve essere un campo della serie di dati.
4. Se lo si desidera, fare clic sulla matita sotto Predicato di sicurezza. Il predicato di sicurezza rappresenta la garanzia per la visibilità
delle righe nel caso in cui si superino i limiti per l'eredità della condivisione, come descritto qui.
a. Aggiungere il predicato di sicurezza nella sintassi come descritto in Aggiunta della protezione a livello di riga con un predicato
di sicurezza. Il valore predefinito per le serie di dati esistenti è false pertanto, gli utenti che non sono coperti dall'eredità
condivisione non hanno visibilità sui record.
Nota: Si consiglia di eseguire dei test in un ambiente Sandbox prima di distribuire l'eredità condivisione per la produzione. Testare
i casi d'uso specifici in base ai dati e al modello di protezione dell'organizzazione Salesforce per assicurarsi che l'eredità condivisione
sia adatta alle proprie esigenze.
1269
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
a. Aggiungere il parametro rowLevelSharingSource ai parametri del nodo sfdcRegister per la serie di dati. Per
ulteriori informazioni, vedere sfdcRegister. Il parametro rowLevelSharingSource richiede una stringa che corrisponde
al nome API per l'oggetto dal quale viene ereditata la condivisione. Nell'esempio seguente, il parametro specifica che le regole
di condivisione di Salesforce devono essere ereditate dall'oggetto Opportunità.
"reg": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"source": "Opportunity_final",
"name": "Opportunity w/ Account",
"alias": "Oppty_w_Acct",
"rowLevelSharingSource": "Opportunity",
"rowLevelSecurityFilter": "'OwnerId' == \"$User.Id\""
}
},
Nota: ereditare le regole di condivisione unicamente dagli oggetti estratti con la trasformazione sfdcDigest.
Nota: Le impostazioni della serie di dati e del flusso di dati devono essere identiche. Se non lo sono, si riceve un avviso che dice:
"L'origine condivisione e il predicato di sicurezza di questa versione della serie di dati devono essere uguali a quelli del flusso di
dati".
1. Modificare la serie di dati. Per ulteriori informazioni, vedere Modifica di una serie di dati.
2. Fare clic sulla matita sotto Origine condivisione.
3. Selezionare l'oggetto da cui ereditare le regole di condivisione. Nell'elenco sono visualizzati solo gli oggetti validi. Ad esempio, la
chiave primaria dell'oggetto deve essere un campo della serie di dati.
4. Se lo si desidera, fare clic sulla matita sotto Predicato di sicurezza. Il predicato di sicurezza rappresenta la garanzia per la visibilità
delle righe nel caso in cui si superino i limiti per l'eredità della condivisione, come descritto qui.
1270
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
a. Aggiungere il predicato di sicurezza nella sintassi come descritto in Aggiunta della protezione a livello di riga con un predicato
di sicurezza. Il valore predefinito per le serie di dati esistenti è false pertanto, gli utenti che non sono coperti dall'eredità
condivisione non hanno visibilità sui record.
Nota: gli oggetti devono essere locali ed estratti con la trasformazione sfdcDigest. L'abilitazione dell'eredità condivisione per ogni
oggetto è descritta in Abilitazione dell'eredità condivisione a pagina 1265. Tutti gli utenti in un oggetto non supportato sono indicati
come UNSUPPORTED nel rapporto Valutazione copertura eredità condivisione, descritto qui.
• L'eredità condivisione copre un utente se questi dispone dell'autorizzazione "Visualizza tutti i dati" o se il suo accesso ai record è
concesso da meno di 3.000 descrittori di condivisione. Il predicato di sicurezza di supporto vale per gli utenti con un numero superiore
di descrittori di condivisione senza autorizzazione "Visualizza tutti i dati". Un descrittore di condivisione è l'accesso ai record concesso
con vari metodi, fra cui:
– Titolarità del record
– Gerarchia dei ruoli
– Regole di condivisione
– Condivisione manuale
– Condivisione gestita Apex
Nota: non è facile contare il numero di descrittori di condivisione associati a un utente o a un record senza ricorrere all'aiuto di
uno sviluppatore. Piuttosto, procurarsi l'elenco dei record o degli utenti non coperti dall'eredità condivisione usando il rapporto
Valutazione della copertura eredità condivisione. Gli utenti con più di 3.000 descrittori di condivisione hanno HIGH_VISIBILITY come
motivo della mancata copertura.
Considerazioni generali
• È buona norma definire un predicato di sicurezza per le serie di dati che usano l'eredità condivisione. Senza un predicato di sicurezza,
infatti, gli utenti non coperti dall'eredità condivisione non vedranno alcun dato nella serie di dati perché non dispongono dell'accesso
a livello di riga alla serie di dati.
• La condivisione non viene applicata automaticamente a tutte le serie di dati. La condivisione va applicata manualmente a ogni serie
di dati.
• L'eredità condivisione può influire sulle prestazioni di query, flussi di dati e procedimenti Preparazione dati. Se tra i propri requisiti
vi sono le prestazioni migliori possibili, utilizzare i predicati di sicurezza al posto dell'eredità condivisione. In caso contrario, beneficiare
della comodità offerta dall'eredità condivisione.
1271
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
• Le modifiche alle impostazioni di protezione rowLevelSharingSource o rowLevelSecurityFilter in un flusso di dati influiscono solo
sulle serie di dati create dopo che la modifica è stata salvata. Analogamente, le modifiche ai campi Origine condivisione e Predicato
di sicurezza del nodo di output di un procedimento Preparazione dati hanno effetto solo sulle serie di dati create dopo aver salvato
la modifica. Aggiornare queste impostazioni per le serie di dati esistenti nella pagina di modifica della serie di dati.
• Per fare in modo che un oggetto venga visualizzato nell'elenco delle origini di condivisione della protezione, la chiave primaria
dell'oggetto personalizzato deve essere un campo della serie di dati. Una chiave esterna non soddisfa questo requisito. Ad esempio,
se nella serie di dati è presente Opportunity.AccountId ma non Account.Id, la condivisione non verrà ereditata dall'oggetto Account.
• L'eredità condivisione utilizza le impostazioni di condivisione dell'organizzazione Salesforce. Se non si desidera applicare a CRM
Analytics regole di condivisione delle organizzazioni Salesforce incomplete, non utilizzare l'eredità condivisione.
• L'eredità condivisione non è disponibile per i procedimenti Preparazione dati Classic.
Importante: se il flusso di dati non esegue un'estrazione completa ogni volta che viene eseguito, verificare se la fluttuazione
della sicurezza costituisce un rischio per le serie di dati inserite in CRM Analytics. Considerare la possibilità di utilizzare la
sincronizzazione completa periodica. Per ulteriori informazioni, vedere Fluttuazione dei metadati di sicurezza.
1272
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Se, ad esempio, si replica un record opportunità in CRM Analytics e poi si rimuove un'autorizzazione di condivisione per un utente su
quel record in Salesforce, la modifica non ha effetto sulla copia in CRM Analytics fino alla sincronizzazione completa successiva. Una
sincronizzazione incrementale non è sufficiente, dal momento che la modifica di una sola autorizzazione di condivisione non viene
considerata come una modifica al record.
(Se tuttavia si rimuove lo stesso utente da un gruppo che controlla la stessa regola di condivisione, la modifica ha effetto immediato.
Questo è un altro valido motivo per utilizzare i gruppi per definire la sicurezza.)
È probabile che un utente in possesso dell'autorizzazione "Visualizza tutti i dati", oppure un utente che abbia accesso solo a poche
migliaia di record, osservi fluttuazioni minime o nulle. Il semplice fatto che un amministratore possa vedere un determinato record grazie
all'autorizzazione "Visualizza tutti i dati" non significa tuttavia che un utente che rileva una fluttuazione veda lo stesso record.
La domanda a cui occorre rispondere per ciascuna delle proprie serie di dati è se la fluttuazione sia un compromesso ragionevole per
poter ereditare i metadati di sicurezza.
L'unico modo per essere certi che i metadati di sicurezza siano aggiornati è eseguire estrazioni complete più spesso possibile. Prendere
in considerazione la possibilità di abilitare la sincronizzazione completa periodica.
Per visualizzare la pagina di modifica di una Utilizza CRM Analytics E accesso come Editor Disponibile in Salesforce
serie di dati: all'app della serie di dati Classic e Lightning
Experience.
Per aggiornare il nome, l'app e i metadati Utilizza CRM Analytics E accesso come Editor
estesi di una serie di dati: all'app della serie di dati Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Per caricare e visualizzare in anteprima i Carica dati esterni in CRM Analytics E
volta con un supplemento di
dati: accesso come Editor all'app della serie di
prezzo nelle versioni
dati
Enterprise Edition,
Per modificare la protezione di una serie di Modifica flussi di dati CRM Analytics Performance Edition e
dati: Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
Per ripristinare una serie di dati: Modifica flussi di dati CRM Analytics versione Developer Edition.
Modificare una serie di dati per cambiarne il nome, l'app, la protezione o i metadati estesi (XMD). È anche possibile sostituire i dati in
una serie di dati, ripristinare una versione precedente della serie o eliminare la serie. La pagina di modifica della serie di dati fornisce
inoltre informazioni importanti su quando la serie di dati è stata creata e aggiornata l'ultima volta e dove viene utilizzata.
Una serie di dati può essere modificata dalla pagina iniziale di CRM Analytics o dal Gestore dati.
• Per modificare una serie di dati dalla pagina iniziale di CRM Analytics, seguire questa procedura.
1. Fare clic su Tutte le voci nel riquadro di sinistra.
2. Fare clic su Serie di dati.
3.
Fare clic su a destra della serie di dati.
4. Fare clic su Modifica.
• Per modificare una serie di dati dal Gestore dati, seguire questa procedura.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Dati.
2. Fare clic sulla sottoscheda Serie di dati.
1273
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
3.
Fare clic su a destra della serie di dati.
4. Fare clic su Modifica serie di dati.
• Per sostituire i dati nella serie di dati con dati CSV, fare clic su .
• Modificare le impostazioni seguenti secondo le esigenze.
Opzione Descrizione
Nome serie di dati Immettere un nuovo nome se si desidera cambiare il nome della serie di dati. Il
nome non può essere più lungo di 80 caratteri.
Applicazione Selezionare una nuova app se si desidera spostare la serie di dati in un'app diversa.
File di metadati estesi Specificare un file di metadati estesi se si desidera personalizzare la formattazione
dei cruscotti digitali associati alla serie di dati.
Per informazioni sui file di metadati estesi, vedere Extended Metadata (XMD)
Developer Guide.
Origine condivisione Se è stata abilitata l'eredità condivisione, specificare l'oggetto da cui si desidera
ereditare la condivisione per questa serie di dati. Non è possibile specificare
un'origine condivisione per le serie di dati create dai file CSV. Quando si seleziona
un'origine condivisione, è necessario aggiungere anche un predicato di sicurezza.
CRM Analytics compila il campo Predicato di sicurezza con il valore false.
Vedere Eredità condivisione di Salesforce per le serie di dati.
1274
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Eseguire il passaggio 3 per scaricare il file, quindi convertirlo a XMD 2.0. Eseguire quindi il
passaggio 4 per ricaricare il file convertito e aggiornare la serie di dati.
Per informazioni sulla conversione dei file di metadati estesi nella sintassi XMD 2.0, vedere
Extended Metadata (XMD) Developer Guide.
Personalizzazione delle etichette e dei colori di colonne e valori della serie di dati
Scegliere gli elementi da visualizzare nelle lenti e nei cruscotti digitali. Rinominare e nascondere le colonne della serie di dati. Impostare
le colonne predefinite che devono apparire nelle tabelle. Impostare le etichette e i colori predefiniti per i valori delle dimensioni.
1275
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Modifica delle etichette e dei colori dei valori di dimensione della serie di dati
Cambiare le etichette e i colori predefiniti dei valori di dimensione per renderli più riconoscibili e comprensibili. Le modifiche non
cambiano i dati sottostanti archiviati nella serie di dati né i nomi API delle colonne. Le modifiche riguardano unicamente l'aspetto
dell'interfaccia utente.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
2. Per rivelare il menu di scelta rapida di una colonna, passare il mouse sul bordo destro della colonna.
1276
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
5. Per nascondere una colonna, selezionare Nascondi dal menu di scelta rapida della colonna.
La colonna viene nascosta nell'elenco Campi della serie di dati, agli utenti che esplorano la serie di dati e a tutte le lenti o tutti i
cruscotti digitali che attualmente utilizzano la serie di dati. Tuttavia, la colonna rimane accessibile tramite il JSON di lenti e cruscotti
digitali, l'API REST Analytics e le query SAQL. Per visualizzare le colonne nascoste nell'elenco Campi della serie di dati, fare clic su
Mostra campi nascosti.
1277
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
1278
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Scelta delle colonne predefinite della serie di dati da visualizzare in una tabella
Creare delle tabelle personalizzate scegliendo le colonne predefinite. Ad esempio, visualizzare le
EDIZIONI
colonne usate più frequentemente in un ordine particolare. Se non si definiscono i valori predefiniti,
le prime cinque misure e cinque dimensioni saranno selezionate in ordine alfabetico. Disponibile in Salesforce
1. Per configurare le colonne della serie di dati, fare clic su Campi mentre si esplora la serie di dati. Classic e Lightning
Experience.
2. Fare clic sulla freccia del menu a discesa accanto al nome della serie di dati e selezionare Campi predefiniti.
3. Selezionare le colonne da visualizzare per impostazione predefinita, usare le frecce su e giù per cambiarne la posizione nell'elenco
e fare clic su Aggiorna.
1279
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Quando si esplora la serie di dati come una tabella di valori, le colonne selezionate appaiono nell'ordine specificato.
Le medesime colonne della tabella e lo stesso ordine vengono proposti quando si fa clic su Visualizza tabella dei dati per visualizzare
i dati in formato tabulare.
1280
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Modifica delle etichette e dei colori dei valori di dimensione della serie di dati
Cambiare le etichette e i colori predefiniti dei valori di dimensione per renderli più riconoscibili e
EDIZIONI
comprensibili. Le modifiche non cambiano i dati sottostanti archiviati nella serie di dati né i nomi
API delle colonne. Le modifiche riguardano unicamente l'aspetto dell'interfaccia utente. Disponibile in Salesforce
Dal momento che vengono apportate al livello della serie di dati, queste modifiche interessano Classic e Lightning
tutti i grafici e tutte le tabelle che usano questa dimensione. Experience.
Nota: È possibile ignorare i colori predefiniti per un grafico o una tabella specifica impostando Disponibile con CRM
la formattazione condizionale nelle proprietà del widget. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
1. Per modificare i colori o le etichette di tutti i grafici che utilizzano la dimensione selezionata, prezzo nelle versioni
fare clic su Campi durante l'esplorazione di una serie di dati come lente. Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
1281
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
2. Fare clic sulla freccia del menu a discesa accanto alla dimensione e selezionare Modifica valori.
3. Per modificare il colore, fare clic sull'icona quadrato a destra (1) e selezionare il colore (2).
1282
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
4. Per modificare l'etichetta, fare clic sulla casella di testo e immettere una nuova etichetta.
Se si cambiano i colori dei valori di dimensione, il colore non viene visualizzato in un grafico finché non si imposta la formattazione
condizionale nella colonna nelle proprietà dei widget del grafico. Per ulteriori informazioni, vedere Evidenziazione automatica dei dati
con la formattazione condizionale.
1283
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
Importante: Il ripristino di una serie di dati non ha effetto sui flussi di dati o procedimenti associati. È possibile che alla successiva
esecuzione del flusso di dati o del procedimento associato non sia possibile annullare i risultati di un ripristino.
1284
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi
• una serie di dati eliminata non può essere recuperata. Disponibile con CRM
• Per eliminare le serie di dati dall'App privata personale di un altro utente, utilizzare il Gestore Analytics, disponibile a sua
dati. Dalla pagina iniziale di CRM Analytics o dalle schede dell'app, le serie di dati private di altri volta con un supplemento di
utenti non sono visibili e non si possono eliminare. Per motivi di sicurezza, non sono visibili prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
nemmeno i dati delle serie di dati private di altri utenti.
Performance Edition e
• Inoltre, non è possibile eliminare una serie di dati utilizzata in un cruscotto digitale, in una lente Unlimited Edition.
o in un flusso di dati. Prima di eliminare una serie di dati, rimuovere i riferimenti alla stessa dai Disponibile anche nella
cruscotti digitali o dalle trasformazioni dei flussi di dati ed eliminare le lenti associate. versione Developer Edition.
Suggerimento: per vedere dove è utilizzata una serie di dati, consultare le informazioni
sull'utilizzo nella pagina di modifica della serie di dati. AUTORIZZAZIONI
UTENTE
2. Per individuare il pulsante Elimina serie di dati nel Gestore dati, seguire questa procedura.
a. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Dati.
b.
Nella sottoscheda Serie di dati, fare clic su accanto alla serie di dati da eliminare.
c. Fare clic su Modifica serie di dati.
3.
Nella pagina di modifica della serie di dati, fare clic sul pulsante Elimina serie di dati ( ).
Se la serie di dati è in uso, CRM Analytics arresta l'eliminazione e visualizza un elenco di asset che fanno riferimento alla serie di dati.
Fare clic su Ho capito e risolvere questi riferimenti prima di riprovare.
4. Fare clic su Elimina definitivamente.
1285
Analisi dei dati Serie di dati
Serie di dati
Una serie di dati è una raccolta di dati correlati archiviati in un formato denormalizzato ma fortemente compresso. Sono disponibili
diversi modi per creare le serie di dati. È anche possibile modificare le serie di dati dopo averle create.
Suggerimento: Per essere certi di non raggiungere il limite di righe per tutte le serie di dati registrate, eliminare le serie di dati
non utilizzate.
VEDERE ANCHE:
Caricamento di un file CSV per creare una serie di dati
Modifica di una serie di dati
Eliminazione di una serie di dati
Monitor
Il monitor fornisce le opzioni per la gestione dei processi.
VEDERE ANCHE:
Esecuzione manuale di un flusso di dati
Pianificazione dell'esecuzione automatica di un flusso di dati
Monitoraggio di un processo di flusso di dati
Monitoraggio di un caricamento di dati esterni
Gestore dati
Nel Gestore dati è possibile monitorare i processi dati, preparare le serie di dati con procedimenti e flussi di dati e connettersi ai dati.
Per aprire il Gestore dati in CRM Analytics, fare clic sull'icona dell'ingranaggio ( ), quindi selezionare Gestore dati.
Si accede alla scheda Monitora, dove è possibile visualizzare l'avanzamento del procedimento, la sincronizzazione dei dati e altri processi
del flusso di dati. La scheda Flussi di dati & procedimenti offre l'accesso ai due principali strumenti per la preparazione dei dati. Passare
alla scheda Dati per visualizzare le serie di dati e i dati connessi e utilizzarli per creare procedimenti. Se è abilitata la sincronizzazione dei
1286
Analisi dei dati Dati esterni
dati, dalla scheda Connetti è possibile visualizzare e aggiornare le impostazioni per gli oggetti Salesforce abilitati per la sincronizzazione
e impostare le connessioni ai dati esterni.
VEDERE ANCHE:
Pre-estrazione dei dati per i procedimenti con la sincronizzazione dei dati
Monitor
Dati esterni
È possibile integrare dati esterni in CRM Analytics per renderli disponibili alle query da Explorer e Designer.
L'API dati esterni consente di caricare file di dati esterni in CRM Analytics. L'API dati esterni può caricare file .csv e, se si desidera, è possibile
specificare la struttura dei propri dati definendo i metadati in formato JSON.
L'API dati esterni è disponibile in API versione 31 e successive.
I passaggi generali per caricare i dati esterni utilizzando l'API sono:
1. Preparare i dati in formato .csv e creare un file di metadati per specificare la struttura dei dati.
2. Collegarsi a livello di programmazione alla propria organizzazione Salesforce.
3. Configurare il caricamento inserendo una riga nell'oggetto InsightsExternalData e impostare valori di input come il nome della serie
di dati, il formato dei dati e l'operazione da eseguire sui dati.
4. Suddividere i dati in blocchi da 10 MB e caricare i blocchi sugli oggetti InsightsExternalDataPart.
5. Iniziare il caricamento aggiornando il campo Action nell'oggetto InsightsExternalData.
6. Monitorare l'oggetto InsightsExternalData per verificare la presenza di aggiornamenti dello stato, quindi assicurarsi che il file sia stato
caricato correttamente.
1287
Analisi dei dati Approfondimenti sui dati ottenuti direttamente dalla fonte
VEDERE ANCHE:
Suggerimenti e considerazioni per Dati diretti di CRM Analytics per Snowflake
Connessione Snowflake
1288
Analisi dei dati Approfondimenti sui dati ottenuti direttamente dalla fonte
Per ottimizzare i tempi di esecuzione delle query, tenere presente quanto segue:
• Collaborare con l'amministratore di Snowflake in modo da ottimizzare il warehouse e i dati Snowflake per le query analitiche.
• Per semplificare la creazione delle query, considerare la possibilità di creare visualizzazioni SQL dei dati Snowflake da distribuire agli
utenti.
• Prendere in considerazione di creare visualizzazioni materializzate in Snowflake per le query più frequenti.
• Per le tabelle di dimensioni maggiori, creare visualizzazioni filtrate concentrate su sottoinsiemi di dati.
• Eseguire il controllo cruscotti digitali per monitorare e registrare i tempi di esecuzione delle query.
• Per ottimizzare i tempi di esecuzione delle query:
– Selezionare solo le colonne necessarie per la visualizzazione.
– Applicare filtri per limitare il numero di righe.
– Evitare di raggruppare campi con cardinalità elevata.
– Evitare di usare l'operatore contains (contiene). Utilizzare invece l'operatore equals (uguale a).
Applicare questi principi di progettazione ai cruscotti digitali basati sulle query Snowflake:
• Limitare il numero di query su una singola pagina del cruscotto digitale. Suddividere le query in più pagine.
• Per ridurre al minimo il numero delle query in esecuzione, riutilizzare la stessa query in più widget ogni volta che sia possibile.
• Non è possibile utilizzare le serie di dati live come origine dei flussi di dati o dei procedimenti.
• Non è possibile creare storie per le serie di dati live.
• Non è possibile eseguire operazioni di unione per le serie di dati live.
1289
Analisi dei dati Approfondimenti sui dati ottenuti direttamente dalla fonte
Nota: le serie di dati live sono simili alle serie di dati CRM Analytics, tranne per il fatto che i dati rimangono una fonte di dati
esterna.
Dopo aver creato la connessione live, abilitare una serie di dati live per la connessione.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Dati.
2. Nella scheda Serie di dati live, fare clic su Crea serie di dati. Selezionare la connessione e abilitare una tabella di origine di Snowflake
disponibile con la connessione.
3. Denominare la serie di dati live e assegnarla a un'app CRM Analytics. Utilizzare l'app per stabilire quali utenti, ruoli e gruppi Salesforce
possono accedere per esplorare i dati Snowflake con la connessione.
4. Al termine, fare clic su Crea serie di dati live.
Per avviare l'esplorazione, fare clic sulla serie di dati live dalla scheda Serie di dati di CRM Analytics Studio.
Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica la connessione live. Utilizzare una convenzione che consenta di distinguere
facilmente le diverse connessioni.
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Il nome deve essere univoco, iniziare con una lettera e
contenere solo caratteri alfanumerici e di sottolineatura. Non può contenere spazi,
terminare con un carattere di sottolineatura né contenere due caratteri di sottolineatura
consecutivi. Non è possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato la
connessione.
1290
Analisi dei dati Approfondimenti sui dati ottenuti direttamente dalla fonte
Impostazione Descrizione
Descrizione Descrizione del connettore per uso interno.
Schema Schema Snowflake i cui dati si desidera esplorare con la connessione. Aggiungere tutte
le tabelle da esplorare a un unico schema Snowflake schema o creare una connessione
separata per ogni schema.
Nota: Per garantire la sicurezza dei dati, si consiglia di creare uno schema
Snowflake separato appositamente per Dati diretti per Snowflake.
Nota: Per garantire la sicurezza dei dati, si consiglia di connettersi con un utente
Snowflake con accesso in sola lettura.
Nome utente Nome utente Snowflake da usare per la connessione allo schema.
Limite Valore
Numero massimo di query simultanee per organizzazione 25
Limite Valore
Numero massimo di chiamate API simultanee per organizzazione 100
VEDERE ANCHE:
Connessione Snowflake
1291
Analisi dei dati Approfondimenti sui dati ottenuti direttamente dalla fonte
I dati archiviati nell'oggetto Snowflake vengono aperti in una lente, dove è possibile esplorarli e visualizzarli in modo interattivo.
1292
Analisi dei dati Approfondimenti sui dati ottenuti direttamente dalla fonte
VEDERE ANCHE:
Connessione Snowflake
1293
Analisi dei dati Approfondimenti sui dati ottenuti direttamente dalla fonte
Requisiti di licenza
Per accedere alla funzionalità Dati diretti di CRM Analytics per Salesforce CDP in CRM Analytics, è necessario fornire le seguenti licenze
nella stessa organizzazione Salesforce.
• Licenza CRM Analytics Plus o CRM Analytics Growth
• Licenza Salesforce CDP
Per ulteriori informazioni sulle licenze CRM Analytics, vedere Informazioni sulle licenze e gli insiemi di autorizzazioni CRM Analytics
Platform.
Nota: Dati diretti di CRM Analytics per Salesforce CDP non è supportato negli ambienti Sandbox.
Limite Valore
Numero massimo di query simultanee per tenant 15
Numero massimo di query API e query SQL Vedere Limiti dell'API Salesforce CDP per profilo, query e
approfondimenti calcolati.
1294
Analisi dei dati Approfondimenti sui dati ottenuti direttamente dalla fonte
Nota: Dati diretti di CRM Analytics per Salesforce CDP utilizza l'API REST Connect. Vedere i Limiti dell'API REST Connect.
VEDERE ANCHE:
Abilitazione di CRM Analytics
Suggerimenti e limitazioni per Dati diretti di CRM Analytics per Salesforce CDP
Creazione di query con Dati diretti per Salesforce CDP
Suggerimenti e limitazioni per Dati diretti di CRM Analytics per Salesforce CDP
Quando si utilizza Dati diretti per Salesforce CDP è utile acquisire familiarità con i suggerimenti e i limiti seguenti.
1295
Analisi dei dati Approfondimenti sui dati ottenuti direttamente dalla fonte
Si supponga di aver creato un cruscotto digitale di Dati diretti di CRM Analytics per Salesforce CDP nella pagina Account che mostra gli
approfondimenti sugli ordini dei clienti. Per aggiungere un grafico che mostra gli ordini dei clienti per categoria di prodotto:
1. Nel designer di cruscotti digitali, fare clic su Crea query. In alternativa, aggiungere un widget grafico al cruscotto digitale e fare clic
su di esso.
2. Per creare la query in una fonte di dati di Salesforce CDP, fare clic su Salesforce CDP.
3. Selezionare la fonte di dati di Salesforce CDP contenente i dati degli ordini. I dati di Salesforce CDP sono suddivisi in uno dei seguenti
tipi di fonti.
• Oggetti data lake fornisce agli utenti l'accesso ai dati inseriti dagli stream di dati. Sono utili quando si desidera analizzare e
monitorare i dati non elaborati in Salesforce CDP.
• I modelli di dati consentono agli utenti di accedere ai dati già mappati su modelli di informazioni standard, ad esempio prodotti,
ordini e partecipazione degli utenti.
• Gli Approfondimenti calcolati sono metriche multidimensionali calcolate in Salesforce CDP e che si possono inserire in CRM
Analytics per un'analisi ulteriore.
4. Nella lente in Explorer che viene aperta, raggruppare gli ordini per categoria di prodotto.
5. Aggiungere la spesa totale e il numero di ordini come misure nel grafico.
6. Ordinare il grafico in base alla spesa totale.
1296
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Per le query avanzate o personalizzate, passare alla modalità Query e scrivere le proprie query SQL personalizzate rispetto ai dati di
Salesforce CDP.
1297
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
VEDERE ANCHE:
Conversazione con i dati
Informazioni sull'utilizzo di CRM Analytics con esempi in app
1298
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
1299
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
1300
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
1. Esplorare una serie di dati contenente fasi opportunità, ammontare delle opportunità aperte Disponibile con CRM
in corso di realizzazione e date, impostando la misura sull'ammontare delle opportunità in corso Analytics, disponibile a sua
di realizzazione. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
2. Fare clic sul pulsante Asse verticalecon il segno più, selezionare la data della fase opportunità,
Enterprise Edition,
quindi selezionare il mese come la dimensione in base alla quale eseguire il raggruppamento.
Performance Edition e
Le dimensioni nei propri dati determinano le categorie in base alle quali è possibile raggruppare. Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
3. Per trovare la seconda dimensione in base alla quale si desidera raggruppare i dati, fare clic sul pulsante Asse verticale con il segno
più, quindi immettere fase nel campo di ricerca.
1301
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
4. Fare clic su Fase, la seconda dimensione in base alla quale si desidera raggruppare i dati.
Gli importi delle opportunità in corso di realizzazione sono raggruppati per fasi e le fasi sono visualizzate raggruppate per mese. In
questa serie di dati, gli importi chiusi sono visualizzati come numeri negativi perché non rientrano nelle opportunità aperte in corso
di realizzazione.
1302
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
5. Fare clic sul pulsante con il segno più, quindi sulla dimensione fase.
6. Impostare il filtro Uguale a per selezionare solo le fasi chiuse.
1303
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Il grafico a barre risultante mostra le informazioni che interessano, ma non è facile da interpretare.
1304
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Nota: quando una dimensione viene raggruppata, i record nulli di quella dimensione vengono esclusi dai risultati, il che
influisce sul conteggio delle righe in una lente. Per evitare l'esclusione dei record della dimensione nulli, assegnare un valore
predefinito a tali record.
1305
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
1306
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
3.
Per aggiungere la logica dei filtri, fare clic su nella scheda Filtri.
4. Selezionare Aggiungi logica dei filtri.
5. In Modifica logica dei filtri, creare la logica dei filtri come descritto di seguito: (1 AND 2) OR (3 AND 4) e fare clic su Applica.
1307
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
In genere, i filtri delle misure nelle fasi con più colonne rimangono nel riquadro dei filtri. Tuttavia, in modalità tabella, i filtri si spostano
nelle misure alle quali si applicano.
Se una colonna calcolata viene creata in modalità tabella, i filtri rimangono con le rispettive misure anche se la lente è impostata sulla
modalità grafico.
1308
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
È possibile applicare i filtri alle nuove misure utilizzando i relativi menu di scelta rapida.
Modifica dell'ordinamento
Scegliere se i dati nella visualizzazione del grafico devono essere disposti in ordine crescente,
EDIZIONI
decrescente o senza alcun ordine.
1. Fare clic sul menu Azioni per la misura che si desidera ordinare. Per le dimensioni, fare clic sul Disponibile in Salesforce
menu delle azioni in modalità grafico, tabella di confronto o tabella pivot. Classic e Lightning
Experience.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
1309
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Nota: per mostrare la coerenza tra più barre nei grafici in pila, per i segmenti in pila viene sempre seguito l'ordine alfabetico
all'interno di ogni barra. I grafici in pila includono i grafici a barre in pila, a colonne in pila, a piramide in pila e a cascata in pila. Per
aiutare l'utente a trovare un segmento in una barra, la legenda utilizza lo stesso ordinamento dei segmenti delle barre.
1310
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
VEDERE ANCHE:
Suggerimenti per l'uso delle query SAQL nell'editor di query
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
1311
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Viene visualizzata una galleria dei grafici disponibili per questa lente.
2. Passare il mouse su un tipo di grafico per visualizzare il numero di misure e dimensioni richiesto dal tipo di visualizzazione.
Ad esempio, un grafico a ciambella può avere una misura e una o due dimensioni.
1312
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
1313
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Nota: per calcolare il numero di occorrenze univoche di una misura o una dimensione, fare clic su Univoco, quindi selezionare
la misura o dimensione da conteggiare.
Dopo aver raggruppato i dati, il grafico visualizza la misura scelta in base al valore del gruppo.
1314
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
a. Fare clic su Personalizzato… per visualizzare altri formati preimpostati o per specificare un formato personalizzato.
1315
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
b. Utilizzare un formato preimpostato o immettere una stringa personalizzata nella casella Formato.
Per formati multipli, utilizzare la sintassi seguente: <FORMATO_POSITIVO>;<FORMATO_NEGATIVO>;<FORMATO_ZERO>.
La stringa Formato utilizza sempre una virgola (,) come separatore delle migliaia e un punto (.) come separatore decimale.
Modificare il separatore nella stringa Migliaia o Decimale per ignorare il separatore nella stringa Formato. Nei download CSV i
separatori specificati vengono ignorati e vengono sempre applicati i valori predefiniti di virgola (,) come separatore delle migliaia
e di punto (.) come separatore decimale.
Nota: nel rilascio Spring '20 abbiamo unificato il comportamento dei numeri nei grafici, nelle tabelle e nei widget numero.
• I valori 0 seguono la logica delle formule. Ad esempio, una stringa di formato $#.## con un valore 0 restituisce $0.00.
• Il comportamento predefinito non restituisce mai uno 0 negativo.
• I numeri brevi come 1.0x restituiscono sempre 1.0x, non 1x.
• I formati negativo e zero sono opzionali.
1316
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
2.
Per aprire il menu Aumenta dettaglio per... fare clic con il pulsante destro del mouse sui dati o fare clic su .
1317
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
3. Per visualizzare i dati sottostanti per una dimensione, selezionarli dal menu Aumenta dettaglio per...
Al posto della visualizzazione precedente viene visualizzata una nuova visualizzazione raggruppata in base alla dimensione selezionata
e filtrata in base ai dati selezionati.
1318
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
2.
Per aprire il menu Aumenta dettaglio per... fare clic con il pulsante destro del mouse sui dati o fare clic su .
1319
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
1320
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Il blending dei dati differisce da un'operazione di unione per il fatto che riguarda solo la visualizzazione dei dati. Con il blending dei dati,
infatti, si possono evidenziare relazioni tra varie serie di dati senza modificarle.
Si immagini ad esempio di voler vedere come vanno le vendite di varie sottocategorie di prodotti rispetto agli obiettivi stabiliti. Ecco
come creare un confronto affiancato dei totali delle sottocategorie di prodotti dalle serie di dati SuperStoreSales e SuperStoreTarget.
1. Nell'Explorer, aprire una lente per la serie di dati principale SuperStoreSales.
2. Fare clic su Aggiungi serie di dati.
1321
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Nota: quando una fusione contiene più di 2 serie di dati, a tutte le serie di dati viene applicato lo stesso tipo di fusione.
5. Per creare un confronto affiancato significativo, selezionare le misure e il campo in base a cui raggruppare da ciascuna serie di dati.
Quando si definiscono i gruppi, le misure e i filtri, selezionare i campi di una qualunque delle serie di dati fuse. Questo esempio
include Sum of Sales per la serie di dati SuperStoreSales e Sum of Target per la serie di dati SuperStoreTarget. Per raggruppare in
base alle sottocategorie di prodotti, selezionare Product_Sub_Category per ciascuna serie di dati.
Il risultato della query mostra la relazione tra Sum of Sales e Sum of Target per ogni sottocategoria di prodotti.
1322
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Limitazioni:
• È possibile fondere fino a sei serie di dati.
• Aggiungere tutte le serie di dati prima di avviare l'esplorazione. Il comando Aggiungi serie di dati è disabilitato quando si aggiungono
raggruppamenti, misure o filtri.
• Una serie di dati si può aggiungere una volta sola.
• Non sono disponibili le funzioni seguenti: visualizzazione dettagli e attivazione, tabella di valori, funzioni delle finestre e di serie
temporale, totali e totali parziali e NLQ (Natural Language Queries).
• Il faceting si applica solo alla serie di dati principale quando si fondono i dati di più serie di dati.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
2. Fare clic su Modalità query per visualizzare il codice SAQL o SOQL della query.
1327
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Suggerimento: Per operare simultaneamente su più serie di dati in Explorer, farvi riferimento nell'editor JSON per la lente
attualmente in esecuzione. Premere Ctrl + E o Cmd + E per aprire l'editor e usare l'istruzione load per caricare le singole
serie di dati da esplorare.
Se si esegue una query durante l'esplorazione, i filtri diventano di sola lettura nelle modalità grafico e tabella. Per poter modificare i filtri,
fare clic su e tornare a un punto della cronologia precedente all'esecuzione della query.
Nota: se si salva la lente con i filtri in modalità di sola lettura, resteranno in modalità di sola lettura. La cronologia dell'esplorazione
non viene salvata con la lente e non può essere utilizzata per annullare lo stato di sola lettura.
Per ulteriori informazioni SAQL, vedere CRM Analytics SAQL Developer Guide.
1328
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Per configurare le impostazioni per la storia, vedere Creazione di una storia da una serie di dati.
VEDERE ANCHE:
Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
1329
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Per rimuovere una misura o un raggruppamento dalla tabella, fare clic suk pulsante x nel relativo riquadro (1). Per accedere alla finestra
di dialogo Modifica colonne, in cui si può nascondere o visualizzare qualsiasi colonna, fare clic sul pulsante con la matita (2). È anche
possibile aggiungere, modificare o rimuovere i filtri (3). Per ordinare le righe in base a una colonna, fare clic sulla cella di intestazione
finché appare una freccia nella direzione in cui si desidera ordinare (4).
Nota: quando si ordina una tabella di valori in base a una colonna, i record nulli di tale colonna vengono esclusi dalla tabella. Per
evitare l'esclusione dei record nulli, assegnare un valore predefinito a tali record.
1330
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Quando si arriva alla colonna all'estrema destra, il pulsante freccia destra diventa un pulsante per l'aggiunta di colonne. È possibile fare
clic sul pulsante di aggiunta colonna o utilizzare il tasto Invio della tastiera per aggiungere una colonna delle formule.
Mentre si naviga all'interno di una tabella di confronto, è possibile bloccare fino a cinque colonne mentre si scorre attraverso i dati
rimanenti. Dal menu a discesa di un'intestazione di colonna, selezionare Blocca colonne fino a qui.
In alternativa, accedere alla sezione Layout nel riquadro delle proprietà della tabella (1). Selezionare Personalizza colonne bloccate
nella sezione Layout (2) e impostare il numero di colonne della tabella da bloccare (3). Una linea grigio scuro indica la fine del riquadro
bloccato.
1331
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
È anche possibile eliminare le colonne dalla tabella di confronto selezionando Elimina nel menu di scelta rapida di qualsiasi misura o
dimensione.
Utilizzare il pulsante Chiudi per uscire dall'editor delle colonne senza applicare le modifiche alla colonna.
1332
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
5. Per immettere una formula personalizzata, fare clic su in Misure e fare clic su Aggiungi formula.
1333
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Nell'editor delle colonne, è possibile immettere formule stringhe di testo, formule SAQL, incluse funzioni matematiche, oppure
scegliere una funzione delle finestre per calcolare i valori nella colonna. È inoltre possibile assegnare un nome alla colonna e scegliere
un formato numerico. Se una delle formule contiene una divisione per zero, il risultato viene visualizzato come segno meno ("-").
Per conservare una colonna esistente, selezionare Clona colonna dal menu delle azioni della colonna originale. È possibile modificare
la colonna clonata anziché quella originale.
6. Nel campo Formula, creare le formule utilizzando gli operatori di questa tabella.
1334
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Nota: Le colonne dimensione sono a sinistra e le colonne misura sono a destra. Le colonne misura sono identificate nelle
formule come A, B, C e così via, dove A è la colonna misura più a sinistra.
È possibile creare anche formule stringa. Ad esempio, questa formula crea bucket semplici.
Suggerimento: Le colonne basate su formule stringa non possono essere utilizzate come dimensioni per il raggruppamento
nei grafici, ma possono essere utilizzate per applicare la formattazione condizionale nei grafici.
7. Per utilizzare SAQL, immetterlo direttamente nell'Editor formule, quindi fare clic su Applica per visualizzare il risultato.
Per ulteriori informazioni sulla scrittura di SAQL, vedere CRM Analytics SAQL Developer Guide.
Nota: Alcune funzioni SAQL non possono utilizzare riferimenti lettera per le colonne, ad esempio A, B, C, ecc. Ad esempio, le
funzioni percentile_desc e percentile_cont richiedono nomi di campi non formattati come argomenti. Vedere
Utilizzo dei nomi di campi non formattati nelle formule dell'Explorer per ulteriori informazioni.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
8. Per utilizzare una funzione, scegliere l'editor delle funzioni e quindi scegliere una delle funzioni delle finestre dal menu. Dopo aver
configurato la funzione, fare clic su Applica per visualizzare il risultato.
Passare all'Editor formule per visualizzare il SAQL generato dalla funzione scelta. È possibile modificare il SAQL nell'Editor formule
dopo averlo generato con una funzione come se fosse stato scritto personalmente.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
9. Per aprire il menu delle azioni di una colonna, fare clic sulla freccia Giù.
10. Per modificare il nome di una colonna o una formula, fare clic sulla freccia Modifica questa colonna.
Nota: i formati numerici utilizzano il punto come separatore decimale e la virgola come simbolo di raggruppamento. I formati
valuta sono limitati a dollari e centesimi.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Finestra scorrevole
Applica una funzione di aggregazione sulla riga corrente rispetto a un intervallo di righe configurabile. La funzione può essere reimpostata
in un raggruppamento definito nella tabella. Utilizzare la finestra scorrevole per il calcolo di valori, quali i totali progressivi e la media
mobile.
Calcola la percentuale di ogni riga rispetto al totale del relativo gruppo o al totale complessivo. La funzione può essere reimpostata in
un raggruppamento definito nella tabella.
1338
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Offre funzioni di classifica, Dense rank, distribuzione cumulativa e numero riga. La classifica può essere reimpostata in un raggruppamento
definito nella tabella.
Il menu Ordine determina la direzione della classifica in base ai valori classificati. Crescente classifica il valore minore come numero 1,
mentre Decrescente classifica il valore maggiore come numero 1.
Periodo su periodo
Confronta i periodi di tempo per calcolare i cambiamenti nei valori. Ad esempio, le vendite anno su anno o le opportunità chiuse trimestre
su trimestre possono essere calcolate scegliendo la colonna e impostando la granularità del periodo di tempo.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Raggruppare sempre i dati prima per anno e in seguito, se si desidera, raggrupparli con una granularità maggiore, se disponibile. Le date
composte, se disponibili, possono essere utilizzate direttamente con la funzione di periodo su periodo. Esempi di date composte includono
"2016-01" (mese di gennaio 2016) e "2016-1" (primo trimestre del 2016). I confronti possono essere visualizzati come percentuali o unità.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Totale progressivo
Calcola il valore totale della riga corrente sommato con tutte le righe precedenti. Ad esempio, per calcolare il totale mensile delle
opportunità chiuse come totale progressivo, scegliere la colonna che mostra le opportunità chiuse da Colonna. Per calcolare il totale
progressivo all'interno di ogni regione, scegliere la colonna della regione da Gruppo di reimpostazione.
Nota: Quando nella formula di una tabella di confronto si fa riferimento alle colonne usando i nomi predefiniti o gli alias delle
colonne definiti dall'utente, non si possono usare nomi di campi non formattati.
1341
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Aggiungere totali e totali parziali alle tabelle nel riquadro delle proprietà della tabella o dal pulsante .
Le funzioni di misurazione sono calcolate secondo tutti i dati di un raggruppamento parziale rilevante. Ad esempio, il Totale di Reddito
annuo massimo restituisce il reddito annuo massimo dell'intera colonna. Se la formula per la colonna è A/B, il totale parziale è totale
parziale di A/totale parziale di B.
Nota: quando sono visualizzati i totali parziali, i gruppi non si possono ordinare. Quando sono visualizzati i totali parziali, le misure
si possono ordinare solo all'interno dei gruppi (ordinamenti interni).
Nota: Per calcolare i totali dei dati raggruppati di totali e totali parziali viene usata l'istruzione rollup. Per maggiori informazioni
sulle funzionalità e le limitazioni di totali e totali parziali, fare riferimento alla sezione rollup dell'argomento group del
documento CRM Analytics SAQL Developer Guide.
Se nei dati si usa una serie temporale, una funzione della finestra o una funzione aggregata non supportata:
• Per calcolare i totali non viene usata l'istruzione rollup ma il totale complessivo della funzione della finestra o la media
ponderata.
• I totali parziali non vengono calcolati né visualizzati. L'impostazione è ignorata.
Dal momento che i totali parziali e i totali complessivi utilizzano l'istruzione rollup, che viene eseguita prima dell'applicazione
di qualsiasi filtro aggregato, i valori dei totali parziali e complessivi non tengono conto del filtro. Se, ad esempio, con un filtro si
escludono le righe la cui somma o ammontare è maggiore di $1.000, nessuna riga con valore superiore a $1.000 sarà visualizzata,
ma queste righe saranno comunque conteggiate nei totali. Un filtro aggregato può anche escludere le righe stesse dei totali. Come
principio, si sconsiglia di usare i filtri aggregati con totali o totali parziali.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Nota: il valore scelto nel menu a discesa Numero di righe per riga non influisce sul ritorno a capo. Imposta il numero di righe
visualizzate in ogni riga a prescindere dalla lunghezza del testo in ogni cella.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Nota: le righe nelle colonne delle dimensioni mantengono il colore di sfondo della tabella anche se si utilizzano i colori delle
righe alternate.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
1347
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
È anche possibile visualizzare il riquadro delle proprietà dal menu di scelta rapida di una colonna.
VEDERE ANCHE:
Evidenziazione automatica dei dati con la formattazione condizionale
1348
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Grafici a ciambella
Utilizzare un grafico a ciambella quando si ha un raggruppamento e si desidera illustrare non solo la proporzione di un singolo valore
per ogni membro del gruppo rispetto al totale, ma anche l'importo totale. Se si rimuove il centro della ciambella selezionando 0%
dal menu Dimensioni centro, questa visualizzazione viene comunemente indicata come grafico a torta.
Grafici a punti
I grafici a punti orizzontali e verticali utilizzano le dimensioni e la colorazione delle bolle per visualizzare più dimensioni e misure.
Utilizzare i grafici a punti per visualizzare i dati correlati per confrontare le prestazioni o individuare valori insoliti.
Grafici a imbuto
Utilizzare i grafici a imbuto per visualizzare dati sequenziali suddivisibili in fasi, ad esempio un ciclo di vendita.
Grafici a indicatore
Utilizzare i grafici a indicatore per tenere traccia dell'andamento accanto a una singola misura, ad esempio quanto reddito è stato
realizzato rispetto a quello fissato come obiettivo.
Grafici a bullet
I grafici a bullet sono lo strumento ideale per confrontare le metriche rispetto a benchmark e riferimenti quantitativi, ad esempio
ricavi effettivi con ricavi previsti.
Mappe termiche
Utilizzare una mappa termica per evidenziare visivamente i dati di valore basso e alto in presenza di una singola misura e di più
dimensioni.
Grafici a linee
Utilizzare un grafico a linee quando esiste un solo raggruppamento importante che rappresenta una serie di dati ordinata e uno o
più valori da visualizzare.
Grafici a mappa
Utilizzare una mappa in presenza di dati con un componente geografico. Le mappe possono ombreggiare le aree in proporzione ai
valori mappati, il che consente di evidenziare visivamente le aree di maggior valore. Il grafico a mappa si trova nel Designer di cruscotti
digitali.
Grafici a bolle
Utilizzare un grafico a bolle per indicare visivamente i valori di misura in aree geografiche specificate.
Grafici a mappa geografica
Le mappe geografiche consentono di visualizzare dati che contengono coordinate geografiche (latitudine e longitudine). L'utilizzo
delle coordinate consente di posizionare gli elementi di dati visivi con maggior precisione sui grafici a mappa.
Grafici a mappa personalizzati
Utilizzare una mappa personalizzata in presenza di dati con un componente geografico che non corrisponde ad alcuna delle mappe
standard fornite dai grafici CRM Analytics, ad esempio le regioni personalizzate. È inoltre possibile utilizzare le mappe personalizzate
per le aree che possono essere rappresentate con poligoni, ad esempio le gradinate degli stadi, gli isolati o le piante dei piani.
Grafici a matrice
Utilizzare i grafici a matrice per creare una tabella che rappresenta visivamente le misure, consentendo di individuare rapidamente
i valori estremi.
Grafici origami
Utilizzare un grafico origami per creare una visualizzazione orizzontale che consente di identificare rapidamente i dati con valori alti
e bassi quando si dispone di una sola misura e un solo raggruppamento.
Grafici a coordinate parallele
Utilizzare i grafici a coordinate parallele quando si hanno più misure e un unico raggruppamento. I grafici a coordinate parallele sono
utili per visualizzare come gli elementi di dati in un raggruppamento possono essere confrontati fra di loro.
1349
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Grafici a piramide
Utilizzare un grafico a piramide per evidenziare visivamente le dimensioni relative dei valori delle dimensioni in pila.
Grafici radar
Utilizzare i grafici radar per visualizzare una serie di dati di piccole dimensioni con una dimensione e almeno tre colonne misura.
Grafici di valutazione
Utilizzare un grafico di valutazione per capire se l'andamento di una qualità misurata, ad esempio la soddisfazione dei clienti, soddisfa
le aspettative.
Grafici di Sankey
Utilizzare un grafico di Sankey per visualizzare la distribuzione di una misura da un raggruppamento a un altro.
Grafici a dispersione
Utilizzare un grafico a dispersione per visualizzare una correlazione fra due gruppi di dati.
Grafici a sequenza temporale
Un grafico a sequenza temporale è un grafico a linee con un asse dedicato a una dimensione temporale. Utilizzare un grafico a
sequenza temporale per mostrare la variazione di un valore nel tempo.
Grafici a barre del tempo
Un grafico a barre del tempo è un grafico a colonne con l'asse orizzontale che mostra una dimensione temporale. Utilizzare un
grafico a barre del tempo per visualizzare le modifiche nel tempo con barre verticali, che è un ottimo sistema per illustrare le modifiche
relative nel corso del tempo ed evidenziare i dati mancanti.
Grafici combinati del tempo
Un grafico combinato del tempo mostra due o più misure nel tempo. È possibile visualizzare ogni misura come linea o barra. È
possibile visualizzare i grafici sugli stessi assi o su assi separati.
Grafici ad albero
Utilizzare i grafici ad albero per visualizzare dati quantitativi gerarchici, dove i rettangoli di contenimento indicano le relazioni
utilizzando il colore e i rettangoli "foglia" rappresentano la quantità utilizzando l'area.
Grafici a cascata
I grafici a cascata si usano per mostrare l'effetto cumulativo di valori positivi o negativi introdotti in sequenza con suddivisioni dei
totali dei valori. Noti anche come grafici "Mario" o a "mattoni volanti". Per includere le suddivisioni dei totali dei valori, utilizzare un
grafico a cascata in pila.
Per visualizzare le proprietà dei grafici nell'Explorer, fare clic su . Le proprietà del grafico appaiono nel riquadro a destra e sono
raggruppate in sezioni. Le proprietà variano in base al tipo di grafico. Le proprietà che riguardano esclusivamente un tipo di grafico sono
raggruppate in una propria sezione. Ad esempio, il grafico a mappa ha la sezione "Mappa".
1350
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Se si aggiunge un grafico a un cruscotto digitale, modificare il cruscotto digitale e selezionare il widget di grafico nel Designer di cruscotti
digitali per modificare le proprietà del grafico per il widget.
Oppure, per modificare le proprietà del grafico a livello di query, fare doppio clic sul widget nel Designer di cruscotti digitali (che apre
la query in Explorer) e fare clic su . Se la query attiva più grafici nel cruscotto digitale, le modifiche apportate alle proprietà del grafico
a livello di query interessano solo il grafico su cui si fa doppio clic.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Selezionare Piccoli multipli da Modalità assi per separare le misure e rendere il grafico più facile da interpretare.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Suggerimento: mentre si visualizza il cruscotto digitale, fare clic sul titolo dell'asse di una misura per ordinare i risultati. Ogni clic
consente di selezionare una diversa opzione di ordinamento: crescente, decrescente e alfabetico. È possibile utilizzare questo
metodo per ordinare tutti i grafici con assi delle misure, tranne i grafici a dispersione o quelli che hanno anche un asse del tempo.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
• Individuare le persone che hanno ottenuto i migliori e i peggiori risultati classificando i valori numerici con i colori. È possibile
aggiungere fino a 10 colori.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
• Far risaltare i record principali della tabella codificando per colore il testo o lo sfondo delle celle della colonna. Nell'esempio che
segue, la colonna Customer Name cambia colore in base al valore del campo Sales.
Configurare la formattazione condizionale nel riquadro delle proprietà del widget. Pur essendo impostata a livello di widget, la formattazione
si applica alla query sottostante. La formattazione condizionale interessa tutti i widget che utilizzano la query. Se si modifica il tipo di
widget o di grafico, la formattazione viene mantenuta. Se la formattazione non può essere mantenuta viene visualizzato un messaggio,
1357
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
come quando si passa da un widget tabella a un widget grafico. La formattazione condizionale ha la priorità sui colori definiti per i valori
delle dimensioni nella serie di dati XMD.
Per i widget grafico e numero, definire la formattazione condizionale nelle proprietà del widget. Selezionare Misure per applicare un
formato a ogni misura. In alternativa, selezionare una misura o dimensione per applicare un formato a ciascuno dei relativi valori.
Nota: Ogni widget grafico o numero può avere una regola di formattazione condizionale.
Per le tabelle, nella scheda Colonne delle proprietà del widget, selezionare la colonna da formattare e definire la regola di formattazione.
Ogni tabella può avere più regole di formattazione condizionale. È possibile applicare una sola regola per ogni stile, come colore sfondo
o colore del testo in una tabella.
Per dimensioni calcolate, selezionare la dimensione e fare clic su Seleziona valori. Per Seleziona valori, è possibile scegliere valori definiti
in precedenza o immettere valori personalizzati.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Se si immette un valore personalizzato, fare clic per aggiungerlo all'elenco Seleziona valori.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
VEDERE ANCHE:
Proprietà delle colonne
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
when Segment == \"Home Office\" and sum(q.'Discount') >= 200 then \"#008000\"
when Segment == \"Home Office\" and sum(q.'Discount') < 200 then \"#CCCC00\"
2. Per applicare il colore del testo alla colonna della tabella Vendite, selezionare la nuova colonna colore (“FormatColor”) nella proprietà
colonna di riferimento del widget e quindi selezionare Utilizza il colore nella colonna di riferimento nell'opzione Metodo di
colorazione.
L'esempio seguente colora in modo condizionale il testo nella colonna della tabella Vendite sulla base della logica impiegata per
determinare il colore nella colonna di riferimento “FormatColor”.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Impostare un dominio personalizzato per limitare la visualizzazione ai valori che determinano l'uso di valori più piccoli. Fare clic su
Aggiungi un dominio personalizzato, quindi impostare i limiti del dominio immettendo i valori minimi e massimi.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Per concentrarsi sulla sfumatura, e non sulle linee, il grafico nasconde le linee e la legenda per le misure specificate in Misura 1 e Misura
2, a meno che non siano selezionate nel campo Colore per la sfumatura.
Nota: I colori delle misure sono basati sul tema della legenda. I colori delle misure possono cambiare quando si seleziona il colore
per la sfumatura o se le linee vengono rimosse dal grafico.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Per rendere tratteggiate altre linee continue delle misure, selezionarle dallo stesso menu.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
1. Toccare +Riga di riferimento nella sezione dell'asse X o dell'asse Y del riquadro del widget grafico.
2. Aggiungere un valore statico o dinamico per la riga di riferimento.
a. Per aggiungere un valore statico, digitare un valore numerico nel campo Valore.
b.
Per aggiungere un valore dinamico, toccare .
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
3. Per aggiungere un suggerimento, che appare per tutti i punti dati, espandere la sezione Suggerimento delle proprietà del widget.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Proprietà Descrizione
Personalizza suggerimento Visualizza un suggerimento quando si passa il mouse su un punto
dati del grafico. Il suggerimento può mostrare il testo inserito
dall'utente e i valori di misure e dimensioni.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Proprietà Descrizione
Mostra valori nulli Mostra i valori nulli nei suggerimenti.
Aggiungi testo personalizzato Specificare il proprio testo. Per inserire il valore di un campo nel
testo, fare clic su Aggiungi campo. Se si immette manualmente
un campo, fare riferimento al campo in base all'alias (non
all'etichetta) e racchiudere l'alias tra parentesi quadre.
5. Per aggiungere un indicatore per un punto dati, espandere la sezione Indicatori grafico nelle proprietà del widget e quindi fare clic
su Modifica indicatori grafico.
6. Selezionare un punto dati nel grafico in cui si desidera aggiungere un indicatore.
Proprietà Descrizione
Mostra dimensioni Visualizza i valori di tutte le dimensioni selezionate.
Aggiungi testo personalizzato Specificare il proprio testo. Per inserire il valore di un campo nel
testo, fare clic su Aggiungi campo. Se si immette manualmente
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Proprietà Descrizione
un campo, fare riferimento al campo in base all'alias (non
all'etichetta) e racchiudere l'alias tra parentesi quadre.
Apri per impostazione predefinita Apre l'indicatore e ne indica il testo, per impostazione predefinita.
In caso contrario, chi visualizza il cruscotto digitale deve fare clic
sull'indicatore per visualizzare il testo.
Nella visualizzazione a graticcio, si possono aggiungere più raggruppamenti. Questo graticcio di mappe degli Stati Uniti mostra una
somma raggruppata per stato di fatturazione e prodotto.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
La visualizzazione a graticcio può essere utilizzata anche per visualizzare valori che altrimenti sarebbe difficile vedere in un grafico. Ad
esempio, alcuni valori indicati in questo grafico a barre in pila sono difficili da individuare.
Utilizzando la visualizzazione a graticcio, è possibile separare i valori in modo che i valori più piccoli possano essere individuati più
facilmente.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
In qualsiasi visualizzazione a graticcio, fatta eccezione per Testo a capo, è possibile rimuovere le linee della griglia.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Modificare il tipo di matrice e le proporzioni per creare un grafico a graticcio più semplice da visualizzare e interpretare.
Country,Country_code,Region,flag_img_url,Accounts,Value
Australia,aus,South
Pacific,https://MyDomainName.file.force.com/file-asset/flagaustraliapng,1898,22930651
China,chn,East
1377
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Asia,https://MyDomainName.file.force.com/file-asset/flagchinapng,2051,29754009
Europe,eur,Europe,https://MyDomainName.file.force.com/file-asset/flageuropepng,4668,61238042
France,fra,Europe,https://MyDomainName.file.force.com/file-asset/flagfrancepng,2303,28746829
India,ind,Asia,https://MyDomainName.file.force.com/file-asset/flagindiapng,2721,32037499
Italy,ita,Europe,https://MyDomainName.file.force.com/file-asset/flagitalypng,1722,26340986
Japan,jpn,East
Asia,https://MyDomainName.file.force.com/file-asset/flagjapanpng,2872,36916012
Russian Federation,rus,East
Europe,https://MyDomainName.file.force.com/file-asset/flagrussiapng,1847,27387456
South
Africa,zaf,Africa,https://MyDomainName.file.force.com/file-asset/flagsouthafricapng,879,9794857
South Korea,kor,East
Asia,https://MyDomainName.file.force.com/file-asset/flagsouthkoreapng,1643,21934785
United States of America,usa,North
America,https://MyDomainName.file.force.com/file-asset/flagusapng,6527,87044191
Dopo aver caricato la serie di dati in CRM Analytics, esaminare la serie di dati utilizzando un solo raggruppamento. Modificare la query
SAQL per aggiungere gli URL delle immagini all'insieme di risultati.
1. Analizzare la serie di dati per visualizzare i dati che si desidera visualizzare nella modalità grafico.
2. Passare alla modalità SAQL e modificare la query utilizzando una funzione SAQL non di raggruppamento, ad esempio first().
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
3. Ritornare alla modalità grafico, quindi fare clic sul menu con l'icona a forma di ingranaggio per aprire le proprietà dei grafici.
4. Fare clic su Usa icone, quindi selezionare il nome della dimensione contenente gli URL delle icone dal menu Origine icona.
Utilizzare i menu Modalità di adattamento e Forma per modificare l'aspetto delle icone.
Nota: il menu Usa icone contiene il nome di ogni dimensione non raggruppata utilizzata nella query, anche se le dimensioni
non contengono URL di immagini.
Per utilizzare le immagini dei profili Chatter, utilizzare gli strumenti di sviluppo del browser per individuare gli URL sottostanti.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Dopo aver raccolto gli URL, aggiungerli a una colonna nella serie di dati prima di caricare la serie di dati in CRM Analytics.
name,url_src,num_accts,value_accts,territory
astro,https://MyDomainName.file.force.com/profilephoto/7290M000000WJzg/M/1,829,1309742,North
America
...
Grafici a barre
In CRM Analytics sono disponibili i seguenti tipi di grafici a barre: a barre, a colonne, a barre in pila e a colonne in pila. Utilizzare il grafico
a barre o a colonne per fornire un rapido confronto visivo tra valori correlati. Utilizzare il grafico a barre in pila o a colonne in pila per
visualizzare i gruppi all'interno di ogni barra.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Ad esempio, creare un grafico a barre che analizzi l'importo medio delle opportunità in base al titolare delle opportunità.
1. Nell'Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico A barre.
2. Nel campo Lunghezza barra, aggiungere una o più misure.
3. Nel campo Barre, aggiungere una o più dimensioni in base alle quali analizzare le misure.
4. Per classificare i record e vedere i valori minimi o massimi, fare clic sulla freccia Giù accanto alla misura e ordinare i risultati.
5. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
Ad esempio, per visualizzare tutte le barre senza scorrere, selezionare Adatta nel campo Adattamento automatico.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Suggerimento: Se si ridimensiona il grafico a barre quando si riorganizza un cruscotto digitale e si perdono le etichette,
scegliere Conserva etichette nel campo Adattamento automatico per ripristinarle.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Grafici a colonne
I grafici a colonne, detti anche grafici a barre verticali, consentono di visualizzare i conteggi relativi di elementi come lead o dollari.
Utilizzare un grafico a colonne in pila per visualizzare i gruppi all'interno di ogni barra.
Grafici combinati
Utilizzare un grafico combinato per visualizzare almeno due serie di dati correlate, ad esempio valori discreti raggruppati sotto forma di
barre verticali a cui si sovrappone un grafico a linee che rappresenta un valore medio.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
3. Per filtrare la somma in base alla categoria Massimo potenziale, fare clic sull'elenco a discesa accanto a Somma di ammontare e
selezionare Aggiungi un filtro.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
4. Selezionare Categoria di previsione > Massimo potenziale e quindi fare clic su Aggiungi.
Questo filtro si applica solo a questa misura.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
5. Per creare altre tre istanze della misura Somma di ammontare, fare clic sulla freccia dell'elenco a discesa accanto a Somma di
ammontare e selezionare Clona colonna. Ripetere questo passaggio altre due volte in modo da avere quattro misure Somma di
ammontare.
A questo punto si hanno quattro misure Somma di ammontare con lo stesso filtro.
6. Per la seconda, terza e quarta misura Somma di ammontare, modificare il filtro Categoria di previsione rispettivamente su Chiusa,
Impegnoe In corso di realizzazione.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
7. Per rendere le etichette delle misure maggiormente descrittive, fare clic sul menu a discesa accanto alla misura Somma di ammontare
superiore e selezionare Modifica questa colonna. Modificare l'intestazione della colonna su "Totale massimo potenziale". Utilizzare
un'etichetta simile per ciascuna delle misure Somma di ammontare.
Nota: è anche possibile scegliere Punto nel campo Mostra come per creare un grafico a punti.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
11. Nella sezione Grafico combinato, modificare la Modalità assi su Asse doppio e selezionare A barre in pila per impilare tutte le barre
per ogni settore.
Nota: l'opzione A barre in pila è disponibile quando la Modalità assi è impostata su Asse singolo o Asse doppio ma non su
Piccoli multipli. Inoltre, quando si imposta la Modalità assi su Asse doppio, la prima misura viene visualizzata sull'asse sinistro.
Se la prima misura viene visualizzata come barra e si impilano le barre, tutte le misure delle barre vengono visualizzate sull'asse
sinistro. Analogamente, se la prima misura viene visualizzata come una linea e si impilano le barre, la misura della linea viene
visualizzata sull'asse sinistro e la misura della barra viene visualizzata a destra.
Grafici a ciambella
Utilizzare un grafico a ciambella quando si ha un raggruppamento e si desidera illustrare non solo la proporzione di un singolo valore
per ogni membro del gruppo rispetto al totale, ma anche l'importo totale. Se si rimuove il centro della ciambella selezionando 0% dal
menu Dimensioni centro, questa visualizzazione viene comunemente indicata come grafico a torta.
1389
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
5. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
Ad esempio, selezionare Testo personalizzato dal menu Valore centrale e quindi immettere il testo personalizzato nel campo Testo
personalizzato.
Grafici a punti
I grafici a punti orizzontali e verticali utilizzano le dimensioni e la colorazione delle bolle per visualizzare più dimensioni e misure. Utilizzare
i grafici a punti per visualizzare i dati correlati per confrontare le prestazioni o individuare valori insoliti.
1391
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
6. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
Grafici a imbuto
Utilizzare i grafici a imbuto per visualizzare dati sequenziali suddivisibili in fasi, ad esempio un ciclo di vendita.
1392
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Nota: questo grafico a imbuto ha anche un filtro che include solo le opportunità aperte in corso di realizzazione.
4. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Grafici a indicatore
Utilizzare i grafici a indicatore per tenere traccia dell'andamento accanto a una singola misura, ad esempio quanto reddito è stato
realizzato rispetto a quello fissato come obiettivo.
2. Nel campo Valore, aggiungere la misura che si desidera analizzare, ad esempio l'importo medio delle opportunità.
3. Per confrontare la misura in ogni membro di una categoria, ad esempio ogni titolare di account, aggiungere la dimensione nel
campo Graticcio.
Viene visualizzato un indicatore separato per ogni valore della dimensione selezionata.
4. Per classificare le prestazioni in base alla misura, ordinare la misura in ordine crescente o decrescente. L'ordinamento predefinito è
l'ordine alfabetico.
5. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
Ad esempio, impostare il tipo Graticcio su Ritorno a capo automatico in modo che il grafico possa essere visualizzato nel suo
insieme senza dover scorrere. Inoltre, definire i colori in Formattazione condizionale per creare i colori delle strisce. La striscia consente
di capire in che misura i responsabili si stanno avvicinando al proprio obiettivo. Il colore della striscia consente di individuare facilmente
i responsabili le cui prestazioni sono soddisfacenti e quelli che possono necessitare di aiuto.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
I breakpoint impostano i valori di intervallo dove si ha la transizione delle strisce di colore. In questo esempio, l'obiettivo massimo
specificato nella sezione dei valori dell'intervallo delle proprietà del widget è $2 milioni. Se i responsabili account raggiungono
almeno 1,4 milioni, sono nella zona verde. Se raggiungono un risultato tra 1,2 e 1,4 milioni, sono nella zona gialla. In caso contrario,
sono nella zona rossa.
Grafici a bullet
I grafici a bullet sono lo strumento ideale per confrontare le metriche rispetto a benchmark e riferimenti quantitativi, ad esempio ricavi
effettivi con ricavi previsti.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Impostare i bin in Formattazione condizionale per definire i colori delle strisce sulla barra di sfondo per creare strisce che rappresentano
la performance qualitativa: rossa per una performance negativa, gialla per una performance buona e verde per una performance
eccezionale. La barra nera (chiamata anche bullet) mostra i ricavi effettivi.
Il grafico a bullet consente di visualizzare facilmente i ricavi effettivi rispetto ai ricavi previsti.
Mappe termiche
Utilizzare una mappa termica per evidenziare visivamente i dati di valore basso e alto in presenza di una singola misura e di più dimensioni.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Suggerimento: Quando è difficile vedere la differenza tra i gradienti, utilizzare valori bin.
5. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
Ad esempio, per classificare i valori nei bin alto, medio e basso, selezionare Bin nella sezione Formattazione condizionale e definirli
in base a soglie.
Grafici a linee
Utilizzare un grafico a linee quando esiste un solo raggruppamento importante che rappresenta una serie di dati ordinata e uno o più
valori da visualizzare.
I grafici a linee sono utili per confrontare il valore delle misure, ad esempio i totali di vendite e utili, rispetto a una serie di categorie
(dimensioni raggruppate), ad esempio settori e territori di vendita.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Grafici a mappa
Utilizzare una mappa in presenza di dati con un componente geografico. Le mappe possono ombreggiare le aree in proporzione ai
valori mappati, il che consente di evidenziare visivamente le aree di maggior valore. Il grafico a mappa si trova nel Designer di cruscotti
digitali.
I dati per i grafici a mappa devono contenere nomi geografici corrispondenti alle entità geografiche rappresentate sulla mappa. I grafici
a mappa CRM Analytics non fanno distinzione tra maiuscole e minuscole, ma sono previsti codici o nomi specifici per entità geografiche
come gli stati USA o i paesi del mondo.
Per le mappe degli USA, ogni riga di dati deve contenere un singolo campo che identifica lo stato con il relativo codice postale a due
lettere (consigliato) o il nome comune completo. Una riga con i dati collegati allo stato della California, ad esempio, deve contenere un
campo identificativo con "CA" o "California" ma non "Calif".
Per le mappe globali, i nomi identificativi dei paesi devono seguire il codice a tre lettere ISO 3166-1 (alpha 3) o essere indicati con i nomi
dei paesi previsti da CRM Analytics. Una riga con i dati collegati al Regno Unito, ad esempio, deve contenere un campo identificativo
con "GBR" o "United Kingdom" ma non "Great Britain".
1398
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
3. Nel campo Posizioni, aggiungere il campo della serie di dati che contiene le posizioni. Ad esempio, selezionare Paese fatturazione,
che corrisponde al tipo di mappa World Countries.
4. Nel campo Colore, aggiungere la misura che determina il colore di ogni regione. Ad esempio, selezionare Conteggio di righe per
visualizzare i colori in base al numero di opportunità per ogni paese.
Per impostazione predefinita, la mappa indica un gradiente di colore basato su due colori.
Suggerimento: Quando è difficile vedere la differenza tra i gradienti, utilizzare valori bin.
5. Per classificare i valori in base alle categorie alto, medio e basso, selezionare Bin in Formattazione condizionale e scegliere le soglie
minima e massima dei valori, le etichette e i colori della legenda.
1399
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
6. Per apportare altre modifiche alla visualizzazione del grafico, impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
AGO Angola
ALB Albania
ARG Argentina
ARM Armenia
AUS Australia
AUT Austria
AZE Azerbaijan
BDI Burundi
BEL Belgio
BEN Benin
1400
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
BGR Bulgaria
BHR Bahrain
BHS Bahamas
BLR Bielorussia
BLZ Belize
BMU Bermuda
BOL Bolivia
BRA Brasile
BRN Brunei
BTN Bhutan
BWA Botswana
CAN Canada
CHE Svizzera
CHL Cile
CHN Cina
CMR Camerun
COL Colombia
CS- Kosovo
CUB Cuba
CYP Cipro
DEU Germania
1401
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
DNK Danimarca
DZA Algeria
ECU Ecuador
EGY Egitto
ERI Eritrea
ESP Spagna
EST Estonia
ETH Etiopia
FIN Finlandia
FJI Fiji
FRA Francia
GAB Gabon
GEO Georgia
GHA Ghana
GIN Guinea
GLP Guadalupa
GMB Gambia
GRC Grecia
GRL Groenlandia
GTM Guatemala
GUY Guyana
1402
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
HND Honduras
HRV Croazia
HTI Haiti
HUN Ungheria
IDN Indonesia
IND India
IRL Irlanda
IRN Iran
IRQ Iraq
ISL Islanda
ISR Israele
ITA Italia
JAM Giamaica
JEY Jersey
JOR Giordania
JPN Giappone
KAZ Kazakhstan
KEN Kenya
KGZ Kyrgyzstan
KHM Cambogia
KWT Kuwait
LAO Laos
LBN Libano
LBR Liberia
LBY Libia
LSO Lesotho
LTU Lituania
1403
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
LVA Lettonia
MAR Marocco
MDA Moldavia
MDG Madagascar
MEX Messico
MKD Macedonia
MLI Mali
MLT Malta
MMR Myanmar
MNE Montenegro
MNG Mongolia
MOZ Mozambico
MRT Mauritania
MUS Mauritius
MWI Malawi
MYS Malesia
NAM Namibia
NER Niger
NGA Nigeria
NIC Nicaragua
NLD Olanda
NOR Norvegia
NPL Nepal
OMN Oman
PAK Pakistan
PAN Panama
PER Perù
1404
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
POL Polonia
PRI Portorico
PRT Portogallo
PRY Paraguay
PSE Cisgiordania
QAT Qatar
REU Riunione
ROU Romania
RUS Russia
RWA Rwanda
SDN Sudan
SEN Senegal
SGP Singapore
SLV El Salvador
SOM Somaliland
SOM Somalia
SUR Suriname
SVK Slovacchia
SVN Slovenia
SWE Svezia
SWZ Swaziland
SYR Siria
1405
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
TGO Togo
THA Thailandia
TJK Tajikistan
TKM Turkmenistan
TUN Tunisia
TUR Turchia
TWN Taiwan
UGA Uganda
UKR Ucraina
URY Uruguay
UZB Uzbekistan
VEN Venezuela
VNM Vietnam
VUT Vanuatu
YEM Yemen
ZMB Zambia
ZWE Zimbabwe
1406
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Con lo zoom automatico, il grafico a mappa evidenzia i dati e ingrandisce la visualizzazione di un'area geografica.
Qualsiasi filtro applicato ai dati visualizzati può attivare lo zoom automatico, incluso il faceting nei cruscotti digitali, consentendo la
creazione di mappe dinamiche.
1407
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
1408
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
{
"visualizationType": "choropleth",
"step": "step_newmap",
"map": "US States",
"legend": {
"show": false,
"inside": false,
"showHeader": true,
"position": "right-top"
},
"title": {
"label": "",
"subtitleLabel": "",
"align": "center"
},
"theme": "wave",
"lowColor": "#C5DBF7",
"highColor": "#1674D9",
"trellis": {
"enable": false,
"type": "x",
"chartsPerLine": 4
}
}
Grafici a bolle
Utilizzare un grafico a bolle per indicare visivamente i valori di misura in aree geografiche specificate.
1409
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
3. Nel campo Posizioni, aggiungere il campo della serie di dati che contiene le posizioni. Ad esempio, selezionare Stato/provincia
fatturazione se il tipo di mappa è Stati USA.
4. Nel campo Dimensioni bolle, aggiungere la misura che determina le dimensioni delle bolle.
5. Nel campo Colore bolle, aggiungere la misura che determina il colore delle bolle.
6. Impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione per effettuare altre modifiche, ad esempio immettere il titolo del
grafico.
1410
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Airport,Year,Quarter,lat,lng,flights,passengers
JFK,2014,1,40.639751,-73.778925,120000,67276
SFO,2014,1,37.618972,-122.374889,30000,7383
ORD,2014,1,41.978603,-87.904842,50000,90908
HNL,2014,1,21.318681,-157.922428,10000,5262
ATL,2014,1,33.640411,-84.419853,217089,24044724
DFW,2014,1,32.89748,-97.040443,169955,15888600
DEN,2014,1,39.849312,-104.673828,141381,13368128
SEA,2014,1,47.443546,-122.301659,84283,10585134
SLC,2014,1,40.758701,-111.876183,81238,5285402
PHX,2014,1,33.457439,-111.727386,107615,10533665
JFK,2014,2,40.639751,-73.778925,170000,77276
SFO,2014,2,37.618972,-122.374889,40000,8383
ORD,2014,2,41.978603,-87.904842,50000,100908
HNL,2014,2,21.318681,-157.922428,11000,6262
ATL,2014,2,33.640411,-84.419853,227089,34044724
DFW,2014,2,32.89748,-97.040443,170955,25888600
DEN,2014,2,39.849312,-104.673828,151381,23368128
1411
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
SEA,2014,2,47.443546,-122.301659,85283,20585134
SLC,2014,2,40.758701,-111.876183,82238,6285402
PHX,2014,2,33.457439,-111.727386,117615,11533665
JFK,2014,3,40.639751,-73.778925,210000,87276
SFO,2014,3,37.618972,-122.374889,50000,9383
ORD,2014,3,41.978603,-87.904842,50000,90908
HNL,2014,3,21.318681,-157.922428,12000,7262
ATL,2014,3,33.640411,-84.419853,237089,35044724
DFW,2014,3,32.89748,-97.040443,180955,26888600
DEN,2014,3,39.849312,-104.673828,161381,24368128
SEA,2014,3,47.443546,-122.301659,95283,22585134
SLC,2014,3,40.758701,-111.876183,92238,6585402
PHX,2014,3,33.457439,-111.727386,127615,13533665
JFK,2014,4,40.639751,-73.778925,220000,117276
SFO,2014,4,37.618972,-122.374889,60000,7000
ORD,2014,4,41.978603,-87.904842,50000,90908
HNL,2014,4,21.318681,-157.922428,13000,8262
ATL,2014,4,33.640411,-84.419853,247089,36044724
DFW,2014,4,32.89748,-97.040443,190955,27888600
DEN,2014,4,39.849312,-104.673828,171381,25368128
...
3. Nel campo Posizioni, selezionare il campo che determina la posizione in cui aggiungere le bolle. Ad esempio, selezionare il campo
Aeroporto.
1412
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
4. Nel campo Latitudine e longitudine, aggiungere due misure: la prima contiene le coordinate della latitudine media e la seconda
contiene le corrordinate della longitudine media.
Suggerimento: se si aggiungono misure in una query SAQL, aggiungere prima le misure di latitudine e longitudine e dopo
eventuali altre misure.
5. Nel campo Dimensioni bolle, aggiungere una misura che determina le dimensioni delle bolle, ad esempio la somma dei voli.
6. Nel campo Colore bolle, aggiungere una misura che determina il colore, ad esempio la somma dei passeggeri.
7. Per apportare ulteriori modifiche, ad esempio per impostare i colori delle bolle del grafico a cartina geografica, impostare le proprietà
del grafico nel riquadro Formattazione.
1413
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
qualsiasi mappa personalizzata, incluse quelle create da altri utenti. Tutti gli utenti nell'organizzazione, anche quelli che non dispongono
di questa autorizzazione, possono utilizzare tutte le mappe nei loro cruscotti digitali e lenti.
1. Selezionare il widget mappa e fare clic su accanto alla proprietà del widget Tipo di mappa.
2. Nel riquadro sinistro, scegliere un file geoJSON esistente o caricarne uno nuovo (max 10 MB). Ogni mappa è basata su un geoJSON
sottostante.
Suggerimento: È possibile creare più mappe a partire dallo stesso geoJSON applicando confini univoci basati su diverse
regioni. Per modificare o eliminare un geoJSON esistente, passare il mouse sopra al geoJSON e fare clic sul pulsante appropriato.
È possibile eliminare solo i file geoJSON non utilizzati che non vengono usati per definire le mappe. Per eliminare un geoJSON
utilizzato, rimuoverlo prima dalla mappa in cui non viene usato.
1414
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Nota: Quando si utilizza la mappa in un grafico, è possibile ignorare questo tipo di proiezione nelle proprietà dei widget.
4. Nel riquadro centrale, trascinare i cursori della mappa per modificare i confini ed eseguire lo zoom avanti su una regione particolare.
I confini vengono elencati nel riquadro destro.
1415
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
1416
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
3. Per applicare le modifiche a tutte le lenti e i cruscotti digitali nell'organizzazione che utilizzano questa mappa, selezionare Applica
a livello globale. Se l'opzione viene lasciata deselezionata, le modifiche si applicano solo a questa istanza della mappa.
4. Per eliminare la mappa, fare clic su Elimina mappa.
Non è possibile eliminare le mappe preconfezionate con CRM Analytics.
{
"type": "Feature",
"geometry": {
"type": "MultiPolygon",
"coordinates": [
[125.6, 10.1],
[126.1, 11.0], ...
]
},
1417
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
"id": "SI",
"properties": {
"name": "Sandwich Islands",
"property1": "value1"
}
}
Ogni blocco di funzioni definisce una forma o area della mappa. Per sovrapporre correttamente i dati sulla mappa, è necessario che i
dati presentino una colonna con valori che corrispondono in modo univoco a una delle proprietà nel GeoJSON. Ad esempio, se i dati
hanno dei valori in una colonna denominata Country_Code, ogni blocco di funzioni nel GeoJSON deve avere una proprietà denominata
"id" con valori che corrispondono esattamente ai valori presenti in Country_Code. Il blocco di funzioni con "id": "SI" corrisponde
a una riga nei dati che ha il valore "SI" nella colonna Country_Code e quei dati possono essere sovrapposti nell'area definita da quel
blocco di funzioni. Per sovrapporre i dati nelle aree corrispondenti, è necessario raggrupparli in base a Country_Code quando si analizzano
le serie di dati in CRM Analytics.
La proprietà "id" è obbligatoria e deve essere allo stesso livello di "properties" nel GeoJSON. Spesso, tuttavia, è un elemento secondario
di "properties":
{
"type": "Feature",
"geometry": {
"type": "MultiPolygon",
"coordinates": [
[125.6, 10.1],
[126.1, 11.0], ...
]
},
"properties": {
"name": "Sandwich Islands",
"id": "SI",
"property1": "value1"
}
}
A volte "id" non esiste affatto e deve essere creata. In ogni caso, il GeoJSON originale deve essere modificato in modo che contenga la
proprietà "id" al livello della proprietà "properties". In un singolo blocco di funzioni, l'operazione è semplice, ma un file GeoJSON di grandi
dimensioni può contenere centinaia di blocchi di funzioni GeoJSON. È consigliabile utilizzare uno script.
Nota: se nel GeoJSON manca una proprietà "id", CRM Analytics torna all'uso dei valori in properties.name. Se il GeoJSON ha una
proprietà denominata "name" in "properties" e "name" ha valori che corrispondono a una colonna dei dati, si potrà usare quella
proprietà al posto di "id". Non modificare la posizione di "name". Deve rimanere un elemento secondario di "properties".
Riquadri di delimitazione
È possibile eseguire lo zoom sull'area di una mappa ridefinendo l'area della mappa da visualizzare. A tale scopo, indicare i confini della
nuova area in termini di coordinate. Tali coordinate definiscono il riquadro di delimitazione. Un riquadro di delimitazione limita la mappa
alle forme all'interno delle coordinate, o confini, del riquadro di delimitazione.
Quando si crea una mappa da un GeoJSON senza un riquadro di delimitazione, ogni forma definita viene visualizzata come area sulla
mappa. Ad esempio, la seguente mappa dei CAP nella regione di Los Angeles non utilizza un riquadro di delimitazione:
1418
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Le aree di interesse, nelle quali i dati sono stati sovrapposti sulla mappa, sono indicate dal rettangolo rosso. Per rendere più leggibile la
mappa, la vista dovrebbe eseguire lo zoom sulle aree del CAP che includono dati. Le coordinate (in questo caso, latitudine e longitudine)
che circondano l'area di interesse possono essere individuate utilizzando uno strumento GeoJSON che fornice le coordinate delle aree
nella mappa. Viene quindi creata una seconda mappa a partire dal GeoJSON originale, questa volta con le coordinate del riquadro di
delimitazione.
Durante la visualizzazione in CRM Analytics, viene eseguito lo zoom di questa nuova mappa sull'area di interesse.
Il riquadro di delimitazione può essere definito in fase di creazione o modifica di una mappa.
Grafici a matrice
Utilizzare i grafici a matrice per creare una tabella che rappresenta visivamente le misure, consentendo di individuare rapidamente i
valori estremi.
Ad esempio, è possibile visualizzare quali famiglie di prodotti stanno generando il maggior numero di opportunità.
1419
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
6. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione. Ad
esempio, cambiare i due colori nella sezione Formattazione condizionale.
Grafici origami
Utilizzare un grafico origami per creare una visualizzazione orizzontale che consente di identificare rapidamente i dati con valori alti e
bassi quando si dispone di una sola misura e un solo raggruppamento.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
3. Nel campo Linee, aggiungere la dimensione in base alla quale si desidera raggruppare i dati. Ogni gruppo ha la propria linea. Ad
esempio, selezionare Nome prodotto.
Il grafico a coordinate parallele mostra che sconti maggiori non portano a utili maggiori.
4. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione. Indicare,
ad esempio, se visualizzare il titolo di ogni misura nel grafico.
Grafici a piramide
Utilizzare un grafico a piramide per evidenziare visivamente le dimensioni relative dei valori delle dimensioni in pila.
1422
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
6. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
Specificare, ad esempio, se visualizzare gli assi e i titoli delle misure.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Grafici radar
Utilizzare i grafici radar per visualizzare una serie di dati di piccole dimensioni con una dimensione e almeno tre colonne misura.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Suggerimento: utilizzare un grafico radar delle metriche anziché un grafico a barre in pila quando le misure sono simili nei
raggruppamenti. Benché i grafici a barre in pila siano in grado di analizzare più misure, non offrono un contrasto sufficiente quando
si confrontano valori con differenze minime. Ad esempio, è difficile determinare quale segmento di clienti ha lo sconto medio più
alto in questo grafico a barre in pila.
Grafici di valutazione
Utilizzare un grafico di valutazione per capire se l'andamento di una qualità misurata, ad esempio la soddisfazione dei clienti, soddisfa
le aspettative.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
5. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
Ad esempio, visualizzare la valutazione come una serie di stelle.
Grafici di Sankey
Utilizzare un grafico di Sankey per visualizzare la distribuzione di una misura da un raggruppamento a un altro.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Il grafico di Sankey esegue i calcoli basandosi sul valore assoluto di ogni misura. Poniamo, ad esempio, di avere i dati seguenti:
Basandosi sui dati della tabella, il totale per il nuovo business è 300 (200 + 200 + -100) e il totale della maggiorazione è 75 (-50 + 50 +
75). Quando si riproducono questi dati nel grafico di Sankey, notare i risultati diversi: il nuovo business ammonta a 500 e la maggiorazione
a 175. Questi valori (3) influenzano anche il totale (1) e la differenza tra i due gruppi (2).
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Nota: i grafici di Sankey non supportano lo scorrimento e non vengono visualizzati se lo spazio non è sufficiente. Per le situazioni
con cardinalità elevata, considerare eventuali visualizzazioni alternative.
Grafici a dispersione
Utilizzare un grafico a dispersione per visualizzare una correlazione fra due gruppi di dati.
6. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
5. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
Se ad esempio una delle serie di dati include previsioni sugli importi futuri, fare clic su Linea predittiva nella sezione Asse X, nel
riquadro delle proprietà dei grafici. Oppure aggiungere una linea di riferimento per fornire un'indicazione per un determinato punto
nel tempo.
6. Per aggiungere una linea di riferimento, impostare la posizione della linea specificando la data in Tempo.
La data numerica specificata deve corrispondere al livello di dettaglio selezionato nel campo Asse del tempo. Ad esempio, se si
seleziona Anno-mese e si desidera che la linea di riferimento inizi subito dopo agosto 2016, immettere 2016/8. È anche possibile
specificare un'etichetta in Etichetta e un colore per la linea.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
4. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Se ad esempio una delle serie di dati include previsioni sugli importi futuri, fare clic su Linea predittiva nella sezione Asse X, nel
riquadro delle proprietà dei grafici. Oppure aggiungere una linea di riferimento per fornire un'indicazione per un determinato punto
nel tempo.
5. Per aggiungere una linea di riferimento, impostare la posizione della linea specificando la data in Tempo.
La data numerica specificata deve corrispondere al livello di dettaglio selezionato nel campo Asse del tempo. Ad esempio, se si
seleziona Anno-mese e si desidera che la linea di riferimento inizi subito dopo agosto 2016, immettere 2016/8. È anche possibile
specificare un'etichetta in Etichetta e un colore per la linea.
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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
4. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
Se ad esempio una delle serie di dati include previsioni sugli importi futuri, fare clic su Linea predittiva nella sezione Asse X, nel
riquadro delle proprietà dei grafici. Oppure aggiungere una linea di riferimento per fornire un'indicazione per un determinato punto
nel tempo.
5. Per aggiungere una linea di riferimento, impostare la posizione della linea specificando la data in Tempo.
La data numerica specificata deve corrispondere al livello di dettaglio selezionato nel campo Asse del tempo. Ad esempio, se si
seleziona Anno-mese e si desidera che la linea di riferimento inizi subito dopo agosto 2016, immettere 2016/8. È anche possibile
specificare un'etichetta in Etichetta e un colore per la linea.
1433
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Grafici ad albero
Utilizzare i grafici ad albero per visualizzare dati quantitativi gerarchici, dove i rettangoli di contenimento indicano le relazioni utilizzando
il colore e i rettangoli "foglia" rappresentano la quantità utilizzando l'area.
4. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
1434
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
Grafici a cascata
I grafici a cascata si usano per mostrare l'effetto cumulativo di valori positivi o negativi introdotti in sequenza con suddivisioni dei totali
dei valori. Noti anche come grafici "Mario" o a "mattoni volanti". Per includere le suddivisioni dei totali dei valori, utilizzare un grafico a
cascata in pila.
1435
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
4. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
Impostare, ad esempio, l'etichetta per la colonna del totale.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
1436
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
In una nuova scheda viene aperta una copia nuova non salvata della lente clonata.
2. Immettere un titolo e una descrizione per la propria lente e selezionare l'app nella quale salvarla. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
3. Fare clic su Salva. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
1437
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics
3. Se applicabile, fare clic su Concedi l'accesso per impostare il livello dell'accesso in condivisione.
4. Fare clic su Chiudi.
Nota: per condividere una visualizzazione, è necessario concedere l'accesso all'app che la contiene. Le lenti, le serie di dati e
i cruscotti digitali all'interno dell'App condivisa predefinita sono accessibili a tutti gli utenti di CRM Analytics, a meno che gli
amministratori non abbiano limitato l'accesso. Tutte le altre app sono private, a meno che un utente in possesso dell'accesso
in qualità di Responsabile all'app non l'abbia condivisa con un utente, un gruppo o un ruolo specifico.
1438
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
1439
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
VEDERE ANCHE:
Definizione di cruscotto digitale
Procedure consigliate per la creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Informazioni sull'utilizzo di CRM Analytics con esempi in app
1440
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
2. Scegliere Cruscotto digitale vuoto o Cruscotto digitale da modello e fare clic su Crea.
3. Scegliere il modello da usare dal selettore dei modelli. L'icona SMART nell'angolo superiore destro della miniatura di un modello
indica che si tratta di un modello intelligente.
1441
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
4. Se si utilizza un modello intelligente, seguire le istruzioni della procedura guidata. Verrà richiesto di scegliere le serie di dati e i dati
specifici da visualizzare nel cruscotto digitale.
Importante: per poter creare cruscotti digitali da modelli intelligenti, è necessario disporre dell'autorizzazione "Utilizza
qualsiasi client API". Senza questa autorizzazione, potrebbe non essere possibile visualizzare tutte le serie di dati della procedura
guidata. Per assegnare questa autorizzazione, richiedere il Controllo accesso API all'Assistenza clienti Salesforce. Vedere
Limitazione dell'accesso alle API con app connesse inserite in whitelist
5. Se si utilizza un modello tradizionale, aggiungere una query a ogni widget facendo clic sull'icona all'interno del widget vuoto. Una
procedura guidata indica come procedere per aggiungere la query. Al termine della procedura guidata, CRM Analytics popola il
widget in base ai risultati della query. CRM Analytics aggiunge anche la query al riquadro delle query. Se si utilizza un modello
intelligente, vengono poste alcune domande sui dati prima che CRM Analytics crei il cruscotto digitale. I cruscotti digitali creati a
partire dai modelli intelligenti in genere non richiedono altre operazioni di configurazione, ma è possibile personalizzarli in base alle
esigenze come qualsiasi altro cruscotto digitale.
6. Per impostare le proprietà del cruscotto digitale, fare clic su e quindi su Proprietà cruscotto digitale.
Le proprietà del cruscotto digitale includono le proprietà del widget predefinito, che possono essere utilizzate per garantire che lo
sfondo e i bordi di tutti i widget rimangano coerenti. Quando si crea un widget è possibile specificare se questo utilizza tali proprietà
predefinite.
1442
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
7. Per salvare il cruscotto digitale, fare clic su e inserire un titolo e una descrizione. Inserire una breve descrizione anche nel campo
Cronologia versioni, in modo da ricordare le caratteristiche particolari di questa versione qualora la si volesse ripristinare. Ad
esempio, trattandosi della prima versione, inserire Originale. Selezionare l'app in cui si desidera salvare il cruscotto digitale e
fare clic su Salva.
Le autorizzazioni dell'app determinano l'accesso dei singoli utenti al cruscotto digitale. Per essere certi che gli utenti giusti dispongano
del livello di accesso giusto al cruscotto digitale, controllare le autorizzazioni dell'app.
1443
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Generale
Selezionare Disponibile su app mobile per visualizzare questo cruscotto digitale nell'app CRM Analytics mobile. Se l'opzione non è
selezionata, gli utenti di dispositivi mobili non possono accedere a questo cruscotto digitale. Utilizzare questa opzione per nascondere
i cruscotti digitali che non funzionano bene nell'app mobile.
Proprietà Descrizione
Colore sfondo Colore di sfondo predefinito per i widget
Spessore bordo Spessore predefinito per i bordi dei widget (in pixel)
Raggio bordo Arrotondamento predefinito degli angoli dei bordi dei widget
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
• Performance Summary. Confronta le metriche di una singola dimensione affiancandole. La procedura guidata consente di
selezionare le metriche da visualizzare, come i ricavi di vendita, il mix di prodotti o la geografia. Consente di selezionare anche delle
date per visualizzare l'andamento dei dati in un determinato periodo di tempo e di indicare come raggruppare i dati.
• Metrics Trend. Visualizza in che modo le metriche evolvono nel tempo con l'ausilio di filtri personalizzati. Selezionare le metriche
da visualizzare, come ricavi, profitti o quantità e il periodo di tempo per il quale valutare l'andamento dei dati.
• Table Expansion. Visualizza in che modo le metriche evolvono nel tempo con l'ausilio di filtri personalizzati. La tabella dei dettagli
del cruscotto digitale si ingrandisce a pagina intera. Selezionare le misure e le dimensioni da includere nel cruscotto digitale e il
periodo di tempo per il quale valutare l'andamento dei dati.
• Time Series. Consente di valutare le tendenze delle metriche future basandosi su dati cronologici. Il modello offre la possibilità di
usare la funzione di serie temporale SAQL. Selezionare le misure e le dimensioni da includere nel cruscotto digitale e il periodo di
tempo per il quale valutare l'andamento dei dati.
– Raggruppare insieme i filtri in alto o a sinistra in modo che siano rapidamente individuabili. Per inserirli in una sezione separata
del cruscotto digitale si può utilizzare un widget contenitore.
– Tenere presente che un grafico in CRM Analytics costituisce principalmente un modo per rispondere a delle domande e non
per illustrare una conclusione. Un cruscotto digitale ben progettato invita il pubblico a visualizzare i dettagli e a cercare informazioni
ancora più utili e mirate.
– Scegliere i tipi di grafici in base alle caratteristiche dei dati, non in base all'aspetto o alla varietà. Ad esempio, se la maggior parte
dei propri grafici visualizza le variazioni di valore nel tempo, è corretto utilizzare grafici a linee.
– Se si ritiene che un grafico richieda una lunga didascalia o un titolo, chiedersi se stia effettivamente svolgendo il suo lavoro.
Spesso, i dati scelti nel modo corretto parlano da sé.
1445
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
– Utilizzare i widget contenitore per incorniciare e inquadrare gli elementi correlati nel cruscotto digitale.
– Non sovraccaricare il cruscotto digitale; lasciare un po' di spazio vuoto. Se necessario, suddividere un cruscotto digitale in più
cruscotti, utilizzando widget di collegamento per facilitare la navigazione fra uno e l'altro.
VEDERE ANCHE:
Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
1446
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
1447
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
1448
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Suggerimento: se il componente contiene più pagine, è possibile selezionare la pagina da visualizzare come pagina iniziale
predefinita del componente.
Nota: i layout non sono supportati nei componenti dei cruscotti digitali.
VEDERE ANCHE:
Gestione dei filtri globali nei componenti dei cruscotti digitali
Gestione delle serie di dati nei componenti dei cruscotti digitali
Esempio: con il componente del cruscotto digitale aperto in CRM Analytics, fare clic su Anteprima o Salva.
Suggerimento: i componenti possono essere salvati in un'app privata o in app condivise. Tenere presente che i componenti
salvati in un'app privata possono essere utilizzati in altre app, ma i contenti del componente sono visibili solo all'utente.
1449
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Per gestire i filtri globali nei componenti, fare clic sull'icona dei filtri globali ( ), quindi selezionare COMPONENTE nell'intestazione
laterale.
Quando i componenti e i cruscotti digitali contengono filtri globali che utilizzano lo stesso campo, i filtri globali dei cruscotti digitali
hanno la precedenza sui filtri globali dei componenti.
Nota: se due componenti dello stesso cruscotto digitale hanno filtri globali per lo stesso campo, il filtro applicato si basa sull'ordine
alfanumerico dei nomi API dei componenti. Ad esempio, un filtro globale in un componente con nome "corporate_info_1" ha la
precedenza su un filtro globale in un componente denominato "corporate_info_2". Per modificare il filtro globale da utilizzare nei
componenti, clonare e rinominare il componente con il filtro globale che si vuole applicare. Assicurarsi che il nome API del
componente preceda i nomi API degli altri componenti in ordine alfanumerico.
VEDERE ANCHE:
Creazione e riutilizzo dei componenti dei cruscotti digitali
VEDERE ANCHE:
Creazione e riutilizzo dei componenti dei cruscotti digitali
Configurazione del faceting tra serie di dati con fonti di date collegate
Accesso ai dati di Salesforce in CRM Analytics
1450
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
È possibile aggiungere ai cruscotti digitali CRM Analytics tutti i componenti Web Lightning personalizzati creati per aggiungere estensioni
e widget personalizzati. Per informazioni su come creare un componente Web Lightning personalizzato, vedere la guida per gli sviluppatori
sui componenti Web Lightning nei cruscotti digitali Tableau CRM.
Per aggiungere un componente Web Lightning personalizzato a un cruscotto digitale:
1. Trascinare un widget componente ( ) in un cruscotto digitale.
2. Selezionare la scheda Componenti Lightning.
3. Selezionare il componente Web Lightning desiderato dall'elenco dei componenti. Se non sono disponibili componenti Web Lightning
personalizzati, l'elenco è vuoto.
4. Fare clic su Chiudi.
Perché il componente Web Lightning personalizzato funzioni come previsto, può essere necessario specificare degli attributi. Per
impostare gli attributi del componente:
1. Selezionare il componente da modificare e visualizzare il menu degli attributi componente nelle proprietà del widget.
2. Impostare gli attributi del componente Web Lightning personalizzato. Ogni componente Web Lightning definisce attributi diversi.
Fare clic su Anteprima o Salva. Testare e aggiornare il componente Web Lightning personalizzato e il cruscotto digitale secondo le
esigenze. Con ogni aggiornamento del componente, è necessario un aggiornamento completo del cruscotto digitale per il rendering
delle modifiche.
1451
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Quando si aggiunge un widget a un widget ripetitore, vengono visualizzati i valori della prima riga dei dati di query.
Al termine, il layout personalizzato viene ripetuto in un elenco scorrevole.
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Per visualizzare in anteprima il contenuto del widget ripetitore, modificare le dimensioni del contenitore del widget ripetitore.
Modificare il layout se necessario, quindi fare clic su Chiudi per salvare il contenuto del widget ripetitore.
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
È possibile aggiungere altre colonne (1) e impostare l'altezza delle righe su Fine (2) per un controllo più granulare. È anche possibile
regolare la spaziatura orizzontale e verticale (3) tra le celle.
È possibile personalizzare il widget ripetitore come si farebbe con i widget standard. Ad esempio, regolare il colore dello sfondo, il
colore del bordo e la larghezza e il raggio del bordo.
Dopo aver modificato il contenuto del widget ripetitore, è possibile apportare ulteriori modifiche al layout.
2. Per modificare il numero di raggruppamenti di dati visualizzati orizzontalmente, selezionare il widget ripetitore nel Designer di
cruscotti digitali.
Per impostazione predefinita, un widget ripetitore visualizza un solo raggruppamento di dati orizzontalmente.
3. Nelle proprietà dei widget, espandere la sezione Layout contenuto. Immettere il numero di raggruppamenti di dati da visualizzare
in una riga.
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
L'altezza verticale viene regolata automaticamente in modo da visualizzare tutti i widget all'interno del widget ripetitore.
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
3. Nel generatore di cruscotti digitali, aggiungere il campo della serie di dati, ad esempio Account_Name, a un widget di testo all'interno
di un widget Ripetitore.
Ora è possibile eseguire azioni direttamente dal cruscotto digitale. Ad esempio, creare un evento direttamente da un account.
1458
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
1459
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
2. Per eliminare il contenuto da un widget ripetitore, fare clic su Modifica contenuto ripetitore nella scheda Widget.
3. Selezionare un widget e fare clic sull'icona di eliminazione del widget.
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
1461
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
3. Aggiungere una colonna per gli URL delle immagini tramite la modalità query.
In Modalità query (1), creare un'istruzione SAQL per associare ogni categoria di prodotto all'immagine appropriata e memorizzare l'URL
in una nuova colonna Foto (2). Utilizzare gli URL salvati nel file di testo.
1462
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Questa istruzione SAQL è stata creata per l'esempio. Ogni categoria di prodotto viene mappata alle proprie immagini e aggiunta alla
colonna Foto. È possibile utilizzare questa istruzione come modello per creare la propria istruzione.
q = load "SuperStoreSales";
result = group q by 'Product_Category';
Per confermare quanto è stato fatto, tornare alla visualizzazione della tabella di confronto. Gli URL delle immagini sono elencati nella
colonna Foto (1) e il nuovo raggruppamento si trova a sinistra (2).
1463
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
1464
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Suggerimento: Utilizzare le tecniche di questo esempio per aggiungere immagini a qualsiasi query.
2. Fare clic su accanto alla pagina per configurarla, rinominarla o nasconderla dal widget di navigazione quando un utente visualizza
il cruscotto digitale.
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
3. Per consentire di collegare tra loro le pagine, aggiungere un widget di navigazione che contiene una scheda per ogni pagina visibile.
Quando si aggiunge un widget di navigazione, gli utenti dell'applicazione mobile non possono più strisciare per accedere ad altre
pagine, devono per forza usare il widget di navigazione.
Nota: Se non si aggiunge un widget di navigazione, gli utenti dell'applicazione mobile possono strisciare per cambiare pagina.
Usare le azioni Sposta a sinistra e Sposta a destra per riordinare le pagine.
4. Per creare un percorso che consenta agli utenti di spostarsi in una determinata pagina, aggiungere un widget link. Nelle proprietà
del widget link, è possibile collegarsi a un cruscotto digitale, pagina, query, lente o pagina Web.
1466
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
5. Per condividere i widget di altre pagine, selezionare i widget, fare clic su Aggiungi a pagina e specificare le pagine.
Ad esempio, usare l'opzione per aggiungere il widget di navigazione a tutte le pagine. Quando si usa l'opzione Aggiungi a pagina
per aggiungere un widget a un'altra pagina, viene aggiunta un'istanza dello stesso widget. In sostanza il widget viene condiviso da
più pagine, così da rimanere facile da mantenere. Le proprietà di stile definite per il widget vengono replicate in tutte le pagine.
1467
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
del cruscotto digitale qualora la si volesse ripristinare dopo avere modificato e salvato una nuova versione. Ad esempio, inserire
Pagine aggiunte.
VEDERE ANCHE:
Aggiunta di un widget link a un link ad altri asset
Per configurare la modalità di visualizzazione di un widget, impostare le proprietà nella scheda Widget. Ad esempio, è possibile visualizzare
i valori dei dati e il titolo degli assi di un widget di grafico. È inoltre possibile applicare le proprietà predefinite per garantire un aspetto
omogeneo dei widget, ad esempio per applicare lo stesso colore dei bordi e dello sfondo.
1468
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Per configurare il funzionamento del widget, impostare le proprietà della query nella scheda Query. È possibile ad esempio scegliere la
misura da visualizzare nel widget nel caso in cui la query contiene più misure. Le modifiche alle proprietà della query hanno effetto su
tutti i widget creati con la query.
Quando si salva la nuova versione del cruscotto digitale, è consigliabile inserire una breve descrizione delle modifiche nel campo
Cronologia versioni. La descrizione può aiutare a ricordare le caratteristiche particolari di questa versione del cruscotto digitale qualora
la si volesse ripristinare dopo avere modificato e salvato una nuova versione. Ad esempio, inserire Aggiunto widget numero.
1469
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
• Explorer viene visualizzato e mostra un grafico a barre con la misura Conteggio di righe. CRM Analytics seleziona la serie di dati
utilizzata per creare la query precedente. Per utilizzare una serie di dati diversa o una query esistente, fare clic su Indietro.
1470
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
3. In Explorer, fare clic su Query senza titolo e immettere l'etichetta della query.
CRM Analytics crea l'ID query dall'etichetta. Una volta creata la query, non è possibile modificare l'ID query. CRM Analytics fa riferimento
alle query in base all'ID, quindi i cruscotti digitali non vengono danneggiati se si modificano le etichette.
4. Per aggiungere una misura, fare clic su + nel campo Lunghezza barra.
La misura Conteggio delle righe viene visualizzata per impostazione predefinita. Per cambiare una misura, fare clic sulla misura e
sceglierne una nuova.
5. Per ordinare, riordinare o eliminare una misura, fare clic sulla freccia Giù a destra della misura e selezionare l'opzione.
In alternativa, per ordinare rapidamente in base a una misura, fare clic sull'intestazione del campo della misura. L'ordinamento rapido
non è disponibile per i grafici che presentano le seguenti query sottostanti:
• Quando per la query in formato compatto sono presenti interazioni sull'ordinamento
• Quando la query SAQL contiene un'istruzione di unione o interazioni
1471
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
6. Per aggiungere un filtro, selezionare Filtri, fare clic su + sotto Filtri e quindi selezionare il campo su cui basare il filtro.
È possibile aggiungere più filtri.
1472
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Ad esempio, per abbreviare il numero che appare nel widget, selezionare Abbrevia numero nelle proprietà del widget. Controllare
i simboli delle unità per i numeri abbreviati.
10. Per personalizzare l'aspetto del widget, impostare le proprietà del widget.
Quando si imposta una proprietà, il widget mostra immediatamente gli effetti della modifica.
11. Per visualizzare e impostare le proprietà della query, fare clic su Query nel riquadro a destra.
1473
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
12.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
13. Salvare il cruscotto digitale.
VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics
Gestione delle query per i widget
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
• Explorer viene visualizzato e mostra un grafico a barre con la misura Conteggio di righe. CRM Analytics seleziona la serie di dati
utilizzata per creare la query precedente. Per utilizzare una serie di dati diversa o una query esistente, fare clic su Indietro.
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
3. In Explorer, fare clic su Query senza titolo e immettere l'etichetta della query.
CRM Analytics crea l'ID query dall'etichetta. Una volta creata la query, non è possibile modificare l'ID query. CRM Analytics fa riferimento
alle query in base all'ID, quindi i cruscotti digitali non vengono danneggiati se si modificano le etichette.
4. Per aggiungere una misura, fare clic su + nel campo Lunghezza barra.
La misura Conteggio delle righe viene visualizzata per impostazione predefinita. Per cambiare una misura, fare clic sulla misura e
sceglierne una nuova.
5. Per ordinare, riordinare o eliminare una misura, fare clic sulla freccia Giù a destra della misura e selezionare l'opzione.
6. Per raggruppare le misure per data o dimensione, fare clic su + in Barre e quindi selezionare il campo.
È possibile aggiungere più raggruppamenti. Per modificare un raggruppamento, farvi clic sopra e selezionare un nuovo campo. Per
riordinare o eliminare un raggruppamento, fare clic sulla freccia Giù a destra del raggruppamento e selezionare l'opzione.
7. Per aggiungere un filtro, selezionare Filtri, fare clic su + sotto Filtri e quindi selezionare il campo su cui basare il filtro.
1476
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
1477
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
11. Per personalizzare l'aspetto del widget, impostare le proprietà del widget.
Ad esempio, aggiungere un titolo nel campo Titolo.
12. Per visualizzare e impostare le proprietà della query, fare clic su Query nel riquadro a destra.
Ad esempio, per abilitare questo widget per il filtro di altri widget con facet, selezionare Diffondi selezioni come facet.
Durante la visualizzazione del cruscotto digitale, un utente può selezionare un segmento del grafico per filtrare i risultati di altri
widget con facet. Per consentire al visualizzatore di effettuare una o più selezioni, configurare le proprietà delle query di questo
widget. È possibile specificare se le selezioni sono facoltative o obbligatorie. È inoltre possibile impostare una selezione iniziale che
viene applicata all'apertura del cruscotto digitale. Durante la visualizzazione del cruscotto digitale, i visualizzatori possono annullare
la selezione o cambiare la selezione per filtrare i risultati in modo diverso. Per informazioni sull'impostazione di una selezione iniziale,
vedere Impostazione delle selezioni iniziali nel cruscotto digitale.
13.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
14. Salvare il cruscotto digitale.
VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics
Gestione delle query per i widget
1478
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
La query della tabella di confronto riportata di seguito mostra più misure raggruppate in base a una dimensione. La misura Ammontare
previsto è calcolata in base alle altre due misure: Ammontare * Probabilità.
1479
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Per visualizzare solo i campi Ammontare previsto e Nome per questo widget, modificare il widget e quindi selezionare Nascondi per le
altre misure. Per visualizzare un campo nascosto, selezionare Mostra. Per riordinare un campo, selezionare Sposta in alto o Sposta in
basso.
1480
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
La seguente schermata mostra due grafici basati sulla stessa query. Il secondo grafico mostra l'effetto che si ottiene nascondendo le altre
due misure.
Le opzioni Mostra e Nascondi sono disponibili solo per i tipi di query aggregateflex (per le tabelle di confronto) e saql. Per
visualizzare o nascondere i campi per le tabelle o i grafici basati su altri tipi di query, configurare le proprietà del widget nel JSON del
cruscotto digitale. Aggiungere un attributo "columns" e specificare i nomi API dei campi che si desidera visualizzare nel widget.
"chart_2": {
"parameters": {
"columns": [ "Name", "C" ],
"visualizationType": "hbar",
"step": "Amount_Prob_1",
...
},
"type": "chart",
...
}
Nota: esistono due modi per visualizzare, nascondere o riordinare le colonne. Si può modificare la query o modificare il widget.
Se si eseguono queste azioni a livello di query, le modifiche interessano tutti i widget che utilizzano la query e possono interrompere
i widget che utilizzano la query. Ad esempio, un widget si interrompe se si nasconde una misura obbligatoria.
VEDERE ANCHE:
Aggiunta di widget dei grafici per visualizzare i dati
Aggiunta di un widget tabella per visualizzare i dettagli dei record e creare colonne calcolate
1481
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Aggiunta di un widget riquadro dei filtri globali per filtrare i dati del cruscotto digitale
Il riquadro può contenere uno o più filtri globali. Utilizzare un filtro globale per applicare lo stesso filtro a più query nel cruscotto digitale.
Ad esempio, un cruscotto digitale ha due grafici che confrontano le prestazioni di due agenti di vendita. Per effettuare il confronto tra
elementi omogenei, entrambi i grafici devono avere gli stessi filtri. Se possibile, utilizzare un filtro globale anziché un filtro basato sulla
selezione per migliorare le prestazioni del cruscotto digitale. Se configurato, gli utenti possono cambiare un filtro globale durante la
visualizzazione del cruscotto digitale.
Ogni filtro globale deve essere basato su un singolo campo misura, dimensione o data. Non è possibile creare un filtro composito basato
su più campi, ad esempio Regione="Ovest" e Settore= "CPG".
Se molteplici serie di dati sono collegate mediante una connessione alla fonte di dati, può essere incluso come filtro globale solo uno
dei campi comuni usati nella connessione. Se si includono più campi comuni potrebbero essere generati campi ridondanti e in conflitto
che non funzionerebbero correttamente. Ad esempio, poniamo che si colleghi la serie di dati Opportunità mediante il campo Account.Name
alla serie di dati Account mediante il campo Nome corrispondente. Per filtrare le voci sulla base del nome dell'account, aggiungere un
filtro globale basato su Account.Name della serie di dati Opportunità o su Nome della serie di dati Account. Dal momento le serie di dati
sono collegate, il filtro globale viene applicato a entrambe le serie.
I filtri globali si applicano solo ai widget che li accettano. Per applicare i filtri globali a un widget, selezionare Applica filtri globali nelle
proprietà di query del widget. Per impostazione predefinita, CRM Analytics applica i filtri globali a tutti i widget con query basate sulla
stessa serie di dati o fonte di dati connessa.
1. Trascinare il widget riquadro dei filtri globali nell'area di disegno del cruscotto digitale.
Viene visualizzato un riquadro vuoto nel designer.
Nota: se il cruscotto digitale contiene un filtro globale creato prima di Winter '18, un messaggio pop-up chiede se CRM
Analytics deve convertirlo alla nuova versione. Se si accetta, CRM Analytics converte tutti i filtri globali alla nuova versione e li
visualizza tutti in un riquadro. Durante la conversione, CRM Analytics aggiunge filtri globali non supportati al nuovo widget
riquadro dei filtri globali. I filtri globali non supportati sono filtri compositi e filtri non validi che fanno riferimento a serie di dati
o campi che non esistono. Se non si aggiorna i filtri alla nuova versione, è possibile continuare a utilizzare il filtro globale
precedente, ma non si potranno aggiungere filtri globali al cruscotto digitale.
1482
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
d. Per impedire agli utenti che visualizzano il cruscotto digitale di modificare il filtro globale, selezionare Bloccato.
L'opzione Bloccato assicura inoltre che i filtri in ingresso passati da un cruscotto digitale collegato non sostituiscano il filtro
globale. Se il filtro globale è bloccato e il filtro in ingresso viene definito per lo stesso campo, CRM Analytics ignora il filtro in
ingresso. Se è sbloccato, il filtro in ingresso sostituisce il filtro globale definito nel cruscotto digitale.
e. Per limitare i valori dell'elenco di selezione del filtro globale in base alle selezioni negli altri filtri globali, selezionare Dipendente.
Si supponga ad esempio di selezionare un'opportunità nel filtro globale Nome opportunità. Solo i prodotti venduti nell'opportunità
selezionata vengono visualizzati nell'elenco di selezione del filtro globale Nome prodotto. L'opzione Dipendente si applica ai
filtri globali che utilizzano la stessa serie di dati o una fonte di dati connessa.
5. Per modificare un filtro globale nel riquadro, accedere al riquadro del filtro globale facendo clic sull'icona nella parte superiore
del cruscotto digitale.
Ad esempio, si potrebbe modificare un filtro globale per cambiare le selezioni.
Nota: se si elimina il widget riquadro dei filtri globali, CRM Analytics rimuove il riquadro dal cruscotto digitale, ma i filtri globali
vengono comunque applicati. Per eliminare i filtri globali in seguito, utilizzare il riquadro delle proprietà del filtro globale.
1483
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
8.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
9. Salvare il cruscotto digitale.
VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics
Gestione delle query per i widget
Aggiunta di widget filtro basati sulle selezioni per consentire agli utenti di filtrare i risultati
Gli utenti che visualizzano il cruscotto digitale possono eseguire selezioni in questi tipi di widget, che filtrano i risultati di altri widget con
facet. I widget filtro basati sulle selezioni offrono agli utenti la possibilità di segmentare e analizzare in modo approfondito i dati per
vedere i risultati da diverse prospettive. Ad esempio, l'utente del cruscotto digitale può selezionare una regione in un widget elenco per
incentrare i risultati del cruscotto digitale su una specifica posizione di vendita. A differenza di un filtro definito da una query, l'utente
può filtrare i risultati in modo diverso (eseguendo un'altra selezione) o rimuovere completamente il filtro.
Un filtro basato sulle selezioni è diverso da una query. Quando viene eseguita una selezione, vengono visualizzati tutti i valori nella query
originale con solo alcuni valori particolari evidenziati. Tuttavia, una query modifica il widget, riducendo il numero dei risultati visualizzati
nel widget. Un filtro globale è una query che può essere applicato a più query in un cruscotto digitale.
La figura seguente illustra la differenza tra un filtro di selezione e una query negli stessi dati.
È possibile creare diversi tipi di widget filtro basati sulle selezioni in base ai campi misura, data e dimensioni. È anche possibile impostare
una selezione iniziale per ciascuno di essi. Ad esempio, quando l'utente apre il cruscotto digitale, il widget data può selezionare per
impostazione predefinita l'anno passato in modo da visualizzare i risultati del cruscotto digitale solo per l'ultimo anno.
Lo stile dei widget filtro basati sulle selezioni può essere definito utilizzando lo stile a pillola o a casella combinata per combinare i filtri
basati sulle selezioni e i filtri globali sullo stesso cruscotto digitale.
1484
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Aggiunta di un widget data per filtrare i risultati del cruscotto digitale in base a una data
Un widget di filtro data consente agli utenti del cruscotto digitale di filtrare i risultati del cruscotto digitale CRM Analytics in base a
un intervallo di date selezionato. L'intervallo può usare date relative basate su UTC (come 2 anni fa), date assolute (come 15/1/2016)
o predefinite (come Anno fiscale corrente fino a oggi). È possibile ad esempio aggiungere un widget data per filtrare i casi di assistenza
per visualizzare solo i casi chiusi nel mese corrente e nell'ultimo mese.
Aggiunta di un widget elenco per filtrare i risultati del cruscotto digitale in base a una dimensione
Un widget di filtro elenco consente agli utenti del cruscotto digitale di filtrare i risultati del cruscotto digitale CRM Analytics in base
a una dimensione. Ad esempio, un widget elenco è in grado di filtrare i risultati in base allo stato o alla regione di un caso specifico.
Aggiunta di un widget intervallo per filtrare i risultati del cruscotto digitale in base a una misura
Un widget intervallo consente agli utenti del cruscotto digitale di filtrare i risultati del cruscotto digitale CRM Analytics in base a un
intervallo di valori per una misura. Ad esempio, un widget intervallo può visualizzare solo le opportunità con importi compresi tra
100.000 € e 900.000 €.
Aggiunta di un toggle widget per filtrare i risultati del cruscotto digitale in base a una dimensione
Un toggle widget consente agli utenti del cruscotto digitale di filtrare i risultati del cruscotto digitale CRM Analytics in base a una
data o dimensione. Ad esempio, un toggle widget può visualizzare i risultati in base a un tipo di record specifico.
VEDERE ANCHE:
Impostazione delle selezioni iniziali nel cruscotto digitale
Aggiunta di un widget data per filtrare i risultati del cruscotto digitale in base a una data
Un widget di filtro data consente agli utenti del cruscotto digitale di filtrare i risultati del cruscotto digitale CRM Analytics in base a un
intervallo di date selezionato. L'intervallo può usare date relative basate su UTC (come 2 anni fa), date assolute (come 15/1/2016) o
predefinite (come Anno fiscale corrente fino a oggi). È possibile ad esempio aggiungere un widget data per filtrare i casi di assistenza
per visualizzare solo i casi chiusi nel mese corrente e nell'ultimo mese.
Il widget data richiede una query con un singolo raggruppamento basato su un campo data.
1. Trascinare il widget data nell'area di disegno del cruscotto digitale.
2. Per aprire la procedura guidata, fare clic sul pulsante all'interno del widget
Viene visualizzata la schermata Seleziona un campo che mostra un elenco di tutti i campi data della serie di dati specificata.
3. Per utilizzare una serie di dati diversa, fare clic su Cambia serie di dati.
1485
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
7. Nelle proprietà del widget specificare se visualizzare date assolute, relative o predefinite, selezionare il tipo di calendario predefinito
e specificare se gli utenti possono cambiare tipo di calendario quando visualizzano il cruscotto digitale.
Nota: Se si abilitano sia le date assolute che relative, per impostazione predefinita vengono visualizzate le date assolute. Per
visualizzare date relative per impostazione predefinita, impostare una selezione iniziale con una data relativa.
8. Per visualizzare e impostare le proprietà della query, fare clic su Query nel riquadro a destra.
Ad esempio, per abilitare questo widget per il filtro di altri widget con facet, selezionare Diffondi selezioni come facet.
9.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
10. Salvare il cruscotto digitale.
È possibile impostare una selezione iniziale che viene applicata all'apertura del cruscotto digitale. L'intervallo selezionato filtra altri widget
con facet. Durante la visualizzazione del cruscotto digitale, gli utenti possono modificare la selezione per filtrare i risultati in modo diverso.
Per informazioni sull'impostazione di una selezione iniziale, vedere Impostazione delle selezioni iniziali nel cruscotto digitale.
VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics
Gestione delle query per i widget
1486
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Aggiunta di un widget elenco per filtrare i risultati del cruscotto digitale in base a una dimensione
Un widget di filtro elenco consente agli utenti del cruscotto digitale di filtrare i risultati del cruscotto digitale CRM Analytics in base a
una dimensione. Ad esempio, un widget elenco è in grado di filtrare i risultati in base allo stato o alla regione di un caso specifico.
Il widget elenco richiede una query con un singolo raggruppamento basato su una dimensione. I valori del raggruppamento vengono
visualizzati come valori dell'elenco.
Nota: È inoltre possibile creare una query personalizzata per specificare un elenco di valori definito dall'utente per il widget elenco.
Per ulteriori informazioni, vedere Creazione di una query personalizzata con valori definiti dall'utente.
1. Trascinare il widget elenco nell'area di disegno del cruscotto digitale.
2. Per aprire la procedura guidata, fare clic sul pulsante all'interno del widget
Viene visualizzata la schermata Seleziona un campo che mostra un elenco di tutti i campi dimensione della serie di dati specificata.
1487
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
3. Per utilizzare una serie di dati diversa, fare clic su Cambia serie di dati.
4. Selezionare il campo data da usare come filtro.
5. Fare clic su Crea.
Suggerimento: Per creare un elenco di valori definito dall'utente anziché utilizzare i valori di una serie di dati, fare clic su
Personalizza.
CRM Analytics crea in background una query raggruppata in base al campo selezionato. CRM Analytics aggiunge la query nel riquadro
delle query rendendola disponibile per essere utilizzata in altri widget del cruscotto digitale. Inoltre, per impostazione predefinita, il
widget elenco è compresso e CRM Analytics non applica alcuna selezione al widget.
6. Per espandere l'elenco e visualizzare più valori, aumentare le dimensioni del widget.
1488
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Nota: Se non si espande l'elenco, quando l'utente visualizza il cruscotto digitale può selezionare la freccia del menu a discesa
per visualizzare i valori dell'elenco.
9. Per visualizzare e impostare le proprietà della query, fare clic su Query nel riquadro a destra.
Ad esempio, per abilitare questo widget per il filtro di altri widget con facet, selezionare Diffondi selezioni come facet.
Durante la visualizzazione del cruscotto digitale, un utente può selezionare una dimensione in questo widget per filtrare altri widget
con facet. Per consentire al visualizzatore di effettuare una o più selezioni, configurare le proprietà delle query di questo widget. È
possibile specificare se le selezioni sono facoltative o obbligatorie. È inoltre possibile impostare una selezione iniziale che viene
applicata all'apertura del cruscotto digitale. Durante la visualizzazione del cruscotto digitale, i visualizzatori possono annullare la
selezione o cambiare la selezione per filtrare i risultati in modo diverso. Per informazioni sull'impostazione di una selezione iniziale,
vedere Impostazione delle selezioni iniziali nel cruscotto digitale.
10.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
11. Salvare il cruscotto digitale.
VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics
Gestione delle query per i widget
1489
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Aggiunta di un widget intervallo per filtrare i risultati del cruscotto digitale in base a una misura
Un widget intervallo consente agli utenti del cruscotto digitale di filtrare i risultati del cruscotto digitale CRM Analytics in base a un
intervallo di valori per una misura. Ad esempio, un widget intervallo può visualizzare solo le opportunità con importi compresi tra 100.000
€ e 900.000 €.
Il widget intervallo richiede una query con una singola misura e senza raggruppamenti.
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
3. Per utilizzare una serie di dati diversa, fare clic su Cambia serie di dati.
4. Selezionare il campo data da usare come filtro.
5. Fare clic su Crea.
CRM Analytics crea in background una query con la misura selezionata. CRM Analytics aggiunge la query al riquadro delle query, ma
non è possibile riutilizzarla in altri widget. CRM Analytics non applica alcuna selezione al widget.
6. Per cambiare le proprietà del widget e della query, selezionare il widget.
Nel riquadro Widget le proprietà del widget sono suddivise in sezioni. Per evitare di ignorare alcune proprietà, espandere le sezioni
compresse.
8. Per visualizzare e impostare le proprietà della query, fare clic su Query nel riquadro a destra.
Ad esempio, per abilitare questo widget per il filtro di altri widget con facet, selezionare Diffondi selezioni come facet.
1491
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
9.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
L'intervallo predefinito visualizzato nel widget è compreso tra il valore minimo e il valore massimo della misura.
10. Salvare il cruscotto digitale.
È possibile impostare una selezione iniziale che viene applicata all'apertura del cruscotto digitale. L'intervallo selezionato filtra altri widget
con facet. Durante la visualizzazione del cruscotto digitale, gli utenti possono modificare la selezione per filtrare i risultati in modo diverso.
Per informazioni sull'impostazione di una selezione iniziale, vedere Impostazione delle selezioni iniziali nel cruscotto digitale.
VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics
Gestione delle query per i widget
Aggiunta di un toggle widget per filtrare i risultati del cruscotto digitale in base a una dimensione
Un toggle widget consente agli utenti del cruscotto digitale di filtrare i risultati del cruscotto digitale CRM Analytics in base a una data
o dimensione. Ad esempio, un toggle widget può visualizzare i risultati in base a un tipo di record specifico.
Il toggle widget richiede una query con un singolo raggruppamento basato su una dimensione. I valori del raggruppamento vengono
visualizzati come opzioni toggle.
Nota: È inoltre possibile creare una query personalizzata per specificare un elenco di valori definito dall'utente per il toggle widget.
Per ulteriori informazioni, vedere Creazione di una query personalizzata con valori definiti dall'utente.
1. Trascinare il toggle widget nell'area di disegno del cruscotto digitale.
2. Per aprire la procedura guidata, fare clic sul pulsante all'interno del widget
Viene visualizzata la schermata Seleziona un campo che mostra un elenco di tutti i campi dimensione della serie di dati specificata.
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
3. Per utilizzare una serie di dati diversa, fare clic su Cambia serie di dati.
4. Selezionare il campo dimensione per visualizzare ciascuno dei rispettivi valori come opzione toggle.
5. Fare clic su Crea.
CRM Analytics crea in background una query raggruppata in base al campo selezionato. CRM Analytics aggiunge la query nel riquadro
delle query rendendola disponibile per essere utilizzata in altri widget del cruscotto digitale. CRM Analytics non applica alcuna
selezione al widget.
6. Se necessario, aumentare le dimensioni del widget per visualizzare i nomi di tutte le opzioni toggle.
1493
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
9. Per visualizzare e impostare le proprietà della query, fare clic su Query nel riquadro a destra.
Ad esempio, per abilitare questo widget per il filtro di altri widget con facet, selezionare Diffondi selezioni come facet.
Durante la visualizzazione del cruscotto digitale, un utente può selezionare un'opzione toggle in questo widget per filtrare altri
widget con facet. Per consentire al visualizzatore di effettuare una o più selezioni, configurare le proprietà delle query di questo
widget. È possibile specificare se le selezioni sono facoltative o obbligatorie. È inoltre possibile impostare una selezione iniziale che
viene applicata all'apertura del cruscotto digitale. Durante la visualizzazione del cruscotto digitale, i visualizzatori possono annullare
la selezione o cambiare la selezione per filtrare i risultati in modo diverso. Per informazioni sull'impostazione di una selezione iniziale,
vedere Impostazione delle selezioni iniziali nel cruscotto digitale.
10.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
11. Salvare il cruscotto digitale.
VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics
Gestione delle query per i widget
1494
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Aggiunta di un widget tabella per visualizzare i dettagli dei record e creare colonne calcolate
È possibile aggiungere diversi tipi di tabelle a un cruscotto digitale CRM Analytics. Per visualizzare i dettagli a livello di record, aggiungere
una tabella di valori. Una tabella di valori può visualizzare dettagli come ad esempio la durata di apertura di un caso e chi ne è il titolare.
Per creare colonne personalizzate in una tabella in base ai calcoli provenienti dai campi esistenti, aggiungere una tabella di confronto.
Se la query sottostante contiene almeno un raggruppamento, è possibile creare una tabella pivot.
Le fasi variano a seconda del tipo di tabella creata. Per le tabelle di valori, scegliere quali campi della serie di dati visualizzare come
colonne. Per le tabelle di confronto, selezionare quali campi della serie di dati visualizzare come colonne e definire i calcoli per le colonne
personalizzate. Per le tabelle pivot, definire almeno un raggruppamento. I valori dell'ultimo raggruppamento vengono visualizzati come
colonne.
1. Trascinare il widget tabella nell'area di disegno del cruscotto digitale.
2. Per aprire la procedura guidata, fare clic sul pulsante all'interno del widget
Viene visualizzata una delle schermate seguenti.
• Viene visualizzata la schermata Scegli i dati, che mostra per prime le serie di dati utilizzate più di recente. Selezionare la serie di
dati nella scheda Crea query o selezionare una query esistente nella scheda Usa una query esistente.
• Explorer viene visualizzato e mostra un grafico a barre con la misura Conteggio di righe. CRM Analytics seleziona la serie di dati
utilizzata per creare la query precedente. Per utilizzare una serie di dati diversa o una query esistente, fare clic su Indietro.
1495
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Tabella di confronto
Utilizzare per aggiungere colonne calcolate alla tabella. Per impostazione predefinita, la tabella mostra la misura precedentemente
selezionata come prima colonna. È possibile aggiungere misure e filtri e raggruppare in base alle dimensioni. Per ordinare
rapidamente il contenuto in base a una colonna, fare clic sulla sua intestazione. Per aggiungere una colonna calcolata, fare clic
sulla freccia Giù accanto a una misura, selezionare Clona colonna e quindi modificare la nuova colonna.
1496
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Per ulteriori informazioni, vedere Creazione delle colonne calcolate tramite la tabella di confronto.
Tabella pivot
Utilizzata per mostrare i raggruppamenti sugli assi x e y. L'ultimo raggruppamento determina le colonne, mentre gli altri
raggruppamenti determinano le righe. La tabella pivot visualizza la prima misura specificata nelle celle della tabella. Per ordinare
rapidamente il contenuto in base a una colonna, fare clic sulla sua intestazione.
1497
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
4. Per mostrare i totali in una tabella di valori o di confronto, fare clic su e quindi selezionare Mostra riepilogo.
5. Per aumentare il numero di record visualizzati in una tabella di valori, fare clic su e modificare il parametro limit nella query
SAQL.
Nota: per impostazione predefinita, la query per un widget tabella di valori restituisce al massimo 100 risultati. Per ulteriori
informazioni sul parametro limit, vedere CRM Analytics SAQL Developer Guide.
9. Per visualizzare e impostare le proprietà della query, fare clic su Query nel riquadro a destra.
10.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
1498
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
L'ordinamento rapido non è disponibile per le tabelle che presentano le seguenti query sottostanti:
• Quando per la query in formato compatto sono presenti interazioni sull'ordinamento
• Quando la query SAQL contiene un'istruzione di unione o interazioni
• Quando la query è in PIGQL
• Quando sono abilitati i totali parziali
VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics
Gestione delle query per i widget
Proiezione diversa degli stessi risultati della query in grafici e tabelle
1499
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
5.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
6. Salvare il cruscotto digitale.
VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
1500
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
3. Per caricare una nuova immagine, fare clic su Esplora file. In alternativa, selezionare un'immagine caricata dalla scheda Galleria.
CRM Analytics carica le immagini nella galleria per l'app visualizzata nell'angolo in alto a sinistra della schermata. Ogni file di immagine
non può superare 2 GB.
4. Per cambiare le proprietà del widget, selezionare il widget.
Nel riquadro Widget le proprietà del widget sono suddivise in sezioni. Per evitare di ignorare alcune proprietà, espandere le sezioni
compresse.
5.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
1501
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
4. Per formattare un testo basato sui dati di query, per prima cosa selezionare e aggiungere il campo di query.
Ad esempio, aggiungere un campo [Account_Type] (1). Quindi evidenziare e formattare il testo (2).
1502
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
• Applicare la formattazione all'intera parte di testo basato su query. Ad esempio, selezionare e applicare la formattazione a tutte le
parti della query "[Account_Type]", incluse le parentesi. Se si seleziona una parte della query (ad esempio "[Account_Ty") e si applica
un formato, la query viene modificata in testo normale.
VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
Aggiunta di un widget di navigazione per l'accesso alle pagine dei cruscotti digitali
È possibile offrire agli utenti dei cruscotti digitali un modo semplice per spostarsi tra le pagine dei cruscotti con un widget di navigazione.
Riutilizzare il widget di navigazione per mantenere coerente l'aspetto nelle pagine dei cruscotti digitali.
Ad esempio, di seguito è riportato un widget di navigazione che offre l'accesso a ciascuna delle 5 pagine definite.
1503
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
2. Per nascondere una pagina durante la visualizzazione del cruscotto digitale, fare clic su e quindi su Nascondi dalla navigazione.
Gli utenti che visualizzano il cruscotto digitale vedono solo le pagine visibili. Il link alla pagina nascosta rimane nascosto dal widget
di navigazione finché l'utente non lo visualizza nuovamente.
3. Dallo stesso menu della pagina, è possibile anche spostare, rinominare, clonare ed eliminare pagine.
L'ordine delle schede della pagina determina l'ordine dei link della pagina nel widget di navigazione.
1504
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
5. Per consentire la navigazione da tutte le pagine, selezionare il widget di navigazione creato in questa pagina e utilizzare l'azione
Aggiungi a pagina per aggiungerlo ad altre pagine.
L'uso di Aggiungi a pagina garantisce la coerenza di tutte le proprietà di stile nelle pagine.
6.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
7. Salvare il cruscotto digitale.
1505
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
In CRM Analytics Studio, facendo clic su un widget link in un cruscotto digitale il link viene aperto in una nuova scheda. Nella modalità
di presentazione e nella scheda Analytics (in Lightning Experience o Salesforce Classic), il link si apre nella stessa finestra. Per i cruscotti
digitali incorporati, è possibile impostare un link da aprire nella stessa finestra o in una nuova.
1. Trascinare il widget link nell'area di disegno del cruscotto digitale.
2. Per cambiare le proprietà del widget, selezionare il widget.
Nel riquadro Widget le proprietà del widget sono suddivise in sezioni. Per evitare di ignorare alcune proprietà, espandere le sezioni
compresse.
3. Nel campo Testo, immettere l'etichetta che appare sul widget link.
4. Nel campo Collega a, indicare se si desidera eseguire il collegamento a una query, una lente, un cruscotto digitale, una pagina, un
URL o un'azione globale e quindi selezionare l'asset.
Se ci si collega a un cruscotto digitale con più pagine, è possibile specificare quale pagina visualizzare quando si apre il cruscotto
digitale per la prima volta.
a. Per passare i filtri globali e i filtri basati sulle selezioni (detti anche facet) a un asset CRM Analytics collegato, selezionare Applica
selezioni e filtri.
CRM Analytics passa le selezioni nei toggle widget e nei widget grafico, elenco, intervallo e data come selezioni nell'asset collegato,
se pertinenti. Ad esempio, si supponga di selezionare Nord America in un widget elenco basato sul campo della serie di dati
Regione. CRM Analytics applica la stessa selezione alle query nel cruscotto digitale collegato per il quale è abilitato il faceting e
che possiede un raggruppamento basato sul campo Regione nella stessa serie di dati.
Nota: Una selezione viene applicata a una query del cruscotto digitale collegato solo se il valore selezionato esiste nel
gruppo di risultati iniziale della query in questione. Se la selezione non viene applicata, provare ad aumentare il limite della
query nel cruscotto digitale collegato in modo che il valore venga trovato.
CRM Analytics passa i filtri globali come filtri a un asset collegato purché il filtro sia valido. CRM Analytics ignora un filtro globale
se l'asset collegato non utilizza la serie di dati per cui viene definito il filtro globale. Se il filtro globale è bloccato e il filtro in
ingresso viene definito per lo stesso campo, CRM Analytics ignora il filtro in ingresso. Se è sbloccato, il filtro in ingresso sostituisce
il filtro globale definito nel cruscotto digitale.
Quando si apre un cruscotto digitale collegato, i filtri globali passati sono visualizzati come filtri esterni. Per visualizzare i filtri
esterni, fare clic su come evidenziato nella schermata. Nel riquadro Filtri esterni sono riportati i filtri passati dai cruscotti
1506
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
digitali collegati (e i filtri preconfigurati nei cruscotti digitali incorporati). È possibile rimuovere i filtri esterni durante la visualizzazione
del cruscotto digitale.
Nota: per passare una selezione del filtro a un asset collegato, l'asset deve contenere una query basata sulla stessa serie
di dati e lo stesso raggruppamento utilizzati per definire il filtro.
Per passare una selezione del filtro basata su una query personalizzata a un asset collegato, la query personalizzata deve
essere collegata alla serie di dati utilizzando una connessione alla fonte di dati. Inoltre, l'asset collegato deve contenere
una query basata sulla stessa serie di dati e lo stesso raggruppamento utilizzati per definire la connessione alla fonte di
dati.
1507
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Per creare un link relativo, immettere un URL valido che inizia con una barra. Ad esempio, utilizzare
/lightning/o/Account/list?filterName=Recent per aprire gli account visualizzati di recente in Lightning
Experience.
Per creare un link dinamico, fare clic su Editor avanzato nel riquadro delle proprietà del widget link. Modificare il JSON per
aggiungere destinationLink con un parametro url che è un binding. Il binding deve essere per una fase esistente che
contiene valori di URL validi. Un esempio di binding è {{cell(step_1.selection, 0, \"url\").asString()}},
dove url è un URL valido.
1508
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
c. Se il link è per un'azione globale, vedere Configurazione delle azioni globali su più record Salesforce dai cruscotti digitali CRM
Analytics a pagina 1632 per la procedura di configurazione.
VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
Generale
Proprietà dei widget di gruppi CRM Analytics suddivise in sezioni. Dopo la prima sezione ("Generale"), le sezioni rimanenti sono indicate
in ordine alfabetico.
Proprietà Descrizione
Tipo grafico Selezionare il tipo di grafico per rappresentare i dati.
Mostra come tabella pivot Indica se la tabella è trasformata tramite pivot. Una tabella pivot richiede che la query sottostante
abbia almeno un raggruppamento. CRM Analytics trasforma la tabella tramite pivot sulla base
dell'ultimo raggruppamento definito. Disabilitata per impostazione predefinita.
Mostra azioni widget Nascondere il menu delle azioni di un widget, che include le opzioni per scaricare, condividere ed
esplorare i risultati del widget. Nascondere il menu per nascondere queste opzioni o quando la freccia
dell'elenco a discesa delle azioni è fonte di eccessiva distrazione nei widget minori.
1509
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà Descrizione
Mostra azione di esplorazione Consente a chi visualizza il cruscotto digitale di fare clic su un link del widget per aprire la query
sottostante in Explorer. Questa opzione viene visualizzata quando si seleziona Mostra azioni widget.
Nota: questa opzione si applica solo ai widget basati sulle query in formato compatto. Non
è possibile esplorare i widget creati su query in formato SAQL o molteplici serie di dati.
Sottotitolo Sottotitolo del grafico. Viene visualizzato sotto il titolo in un font più piccolo.
Colore separatore titolo Colore della linea che separa il titolo del widget dai filtri globali.
Filtri per riga Numero di filtri globali da visualizzare per riga nel riquadro dei filtri globali.
Aggiorna all'istante Aggiorna istantaneamente i risultati del cruscotto digitale in base alla selezione di un filtro. In
alternativa, fare clic su Aggiorna per applicare il filtro.
Campo misura La misura da visualizzare nel widget. È possibile utilizzare questo campo per specificare la misura da
visualizzare quando sono definite più misure nella query sottostante. È inoltre possibile utilizzare
questa opzione per non visualizzare la misura nel widget.
Abbrevia numero Visualizza i numeri abbreviati, arrotondati alla posizione decimale più prossima. Ad esempio, se
abbreviato, 1.111.556 diventa 1,1 M, 999,95 diventa 1,0 K e 111.045 diventa 111,0 K.
Collega a Collega a un cruscotto digitale, una lente, una query o un URL. Se il cruscotto digitale non contiene
pagine, l'opzione di collegamento a una pagina non appare.
Suggerimento link Immettere un suggerimento che appare quando un utente passa il mouse sopra il link. Ad esempio,
se il link porta a un sito Web, immettere l'URL come suggerimento in modo che l'utente sappia dove
porta il link.
Personalizza visualizzazione e Consente di personalizzare i valori di visualizzazione per un widget elenco o toggle widget. Il widget
formato può visualizzare i valori di più campi. Ad esempio, un widget elenco può visualizzare l'agente di
vendita e la regione, con valori come AgenteVenditaA-Ovest, AgenteVenditaB-Ovest e
AgenteVenditaC-Nord, permettendo così l'applicazione del filtro su entrambi i campi. È anche possibile
visualizzare le misure come parte del valore e formattare la visualizzazione. Fare clic sul menu a discesa
Aggiungi campo..., selezionare un raggruppamento o una misura definiti nella query. È possibile
inserire altri caratteri direttamente nella finestra dell'editor per formattare la visualizzazione. Ad
esempio, è possibile aggiungere le parentesi per racchiudere i valori delle misure come mostrato di
seguito.
1510
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà Descrizione
Applica selezioni e filtri CRM Analytics passa le selezioni nei toggle widget e nei widget grafico, elenco, intervallo e data come
selezioni nell'asset collegato, se pertinenti. Ad esempio, si supponga di selezionare Nord America in
un widget elenco basato sul campo della serie di dati Regione. CRM Analytics applica la stessa selezione
alle query nel cruscotto digitale collegato per il quale è abilitato il faceting e che possiede un
raggruppamento basato sul campo Regione nella stessa serie di dati.
CRM Analytics passa i filtri globali come filtri a un asset collegato purché il filtro sia valido. CRM Analytics
ignora un filtro globale se l'asset collegato non utilizza la serie di dati per cui viene definito il filtro
globale. Se il filtro globale è bloccato e il filtro in ingresso viene definito per lo stesso campo, CRM
Analytics ignora il filtro in ingresso. Se è sbloccato, il filtro in ingresso sostituisce il filtro globale definito
nel cruscotto digitale.
Immagine Il nome file dell'immagine. L'immagine deve essere disponibile nella galleria dell'app CRM Analytics
contenente il cruscotto digitale. Questa proprietà si applica ai widget immagine creati durante o
dopo il rilascio Spring ’17.
ID immagine ID a 15 caratteri dell'immagine. L'immagine deve essere caricata nella scheda Documenti di Salesforce
e l'opzione Immagine disponibile esternamente deve essere abilitata. Questa proprietà si applica ai
widget immagine creati prima del rilascio Spring ’17.
Mostra azione personalizzata Mostra le proprietà widget che sono state impostate per visualizzare le azioni in blocco personalizzate
nel menu azioni di un widget tabella.
Etichetta azione personalizzata Mostra l'etichetta per il pulsante nel menu azione del widget tabella. L'utente del cruscotto digitale
fa clic sul pulsante per eseguire l'azione.
Nome pagina Visualforce Nome della pagina Visualforce che definisce l'azione in blocco.
Prefisso spazio dei nomi Facoltativo. Prefisso dello spazio dei nomi della pagina Visualforce che definisce l'azione in blocco.
Visualforce
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Immagine sfondo
Proprietà Descrizione
Immagine Il nome file dell'immagine. L'immagine deve essere disponibile nella galleria dell'app CRM Analytics
contenente il cruscotto digitale. Questa proprietà si applica ai widget contenitore creati durante o
dopo il rilascio Spring ’17.
ID immagine ID a 15 caratteri dell'immagine. L'immagine deve essere caricata nella scheda Documenti di Salesforce
con l'opzione Immagine disponibile esternamente abilitata. Questa proprietà si applica ai widget
contenitore creati prima del rilascio Spring ’17.
Colori strisce
Proprietà Descrizione
Striscia bassa Intervallo di colori della striscia bassa.
BreakPoints
Proprietà Descrizione
Min Valore minimo della striscia di colore bassa.
Proprietà Descrizione
Inizia l'asse a 0 Inizia l'asse in corrispondenza dello zero.
Titolo Immettere il titolo dell'asse. Il titolo predefinito è il nome della dimensione dell'asse X o i nomi delle
misure dell'asse Y. Più misure vengono visualizzate come elenco separato da virgole.
Riga di riferimento Mostra una riga di riferimento che è possibile utilizzare per mostrare una soglia, un limite o un punto
di riferimento nel grafico. Per l'asse X si tratta di una linea verticale. Per l'asse Y si tratta di una linea
orizzontale.
1512
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Dettagli grafico
Proprietà Descrizione
Calcola totale Calcola il totale in base a tutti i segmenti della cascata o del grafico a cascata in pila.
Mostra i valori nelle barre dei Mostra il valore di misura di ogni barra del grafico, se lo spazio lo consente. Lo spazio disponibile
grafici viene determinato dalla modalità di adattamento dell'asse, dal tipo di asse (ad esempio, data-ora),
dallo spazio disponibile per il widget, e da altri fattori ancora.
Modalità assi Specifica come vengono visualizzate più misure nel grafico.
È possibile selezionare uno dei seguenti valori:
Asse singolo
Mostra tutte le misure sullo stesso asse.
Asse doppio
Mostra la prima misura sull'asse e le misure rimanenti su un asse separato.
Piccoli multipli
Mostra ogni misura in un grafico separato.
Adattamento automatico Adatta l'intero grafico all'interno del widget. Se necessario, scorrere per visualizzare la parte rimanente
del grafico.
È possibile selezionare uno dei seguenti valori:
Nessuno
Non viene applicato alcun ridimensionamento. Per i grafici più grandi del widget vengono
visualizzate barre di scorrimento.
Adatta
Ridimensiona il grafico per adattarlo perfettamente al widget.
Conserva etichette
Ridimensiona il grafico per adattarlo al widget impedendo la sovrapposizione delle etichette. Per
i grafici più grandi del widget vengono visualizzate barre di scorrimento.
Gestione valori mancanti Specifica se collegare i punti di dati indipendentemente dai dati mancanti.
È possibile selezionare uno dei seguenti valori:
Connetti
Mostra un grafico continuo ignorando i valori mancanti.
Disconnetti
Mostra interruzioni nel grafico in corrispondenza dei valori mancanti.
1513
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà Descrizione
Icona Icona utilizzata nel grafico delle valutazioni.
Mostra i valori a sinistra Mostra il valore di misura a sinistra di ogni valutazione. L'impostazione predefinita mostra il valore a
destra.
Mostra il titolo delle misure Mostra il titolo della misura nel grafico.
Mostra gli assi delle misure Mostra gli assi delle misure nel grafico.
Mostra il totale nel titolo Mostra il totale nel titolo della misura.
Mostra il totale al centro Mostra il totale della misura al centro del grafico a ciambella.
Dimensioni centro Percentuale del grafico a ciambella o del grafico polare con indicatore utilizzato per creare il cerchio
centrale.
Colori A seconda del tipo di grafico, specifica i colori dei valori bassi ed elevati o i colori dei valori iniziali,
totali, positivi e negativi.
Data
Proprietà Descrizione
Modalità data predefinita Specifica se, per impostazione predefinita, il widget data visualizza date assolute o relative.
Consenti il cambio della Indica se l'utente del cruscotto digitale può alternare la visualizzazione di date assolute e relative nel
modalità data widget data.
Tipo di calendario predefinito Specifica se, per impostazione predefinita, il widget data visualizza le date utilizzando il calendario o
l'anno fiscale.
Consenti il cambio del tipo di Indica se l'utente del cruscotto digitale può alternare la visualizzazione di anno fiscale e anno di
calendario calendario nel widget data.
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà Descrizione
Colore campi Colore del nome del campo.
Legenda
Proprietà Descrizione
Mostra legenda Mostra la legenda del grafico.
Mostra legenda all'interno Mostra la legenda all'interno dell'area del grafico per ridurre lo spazio richiesto per la legenda. La
dell'area del grafico legenda potrebbe sovrapporsi al grafico.
Orientamento
Proprietà Descrizione
Titolo risorsa Specifica un titolo per il frame che presenta la risorsa.
URL risorsa Specifica l'URL del video o della pagina Web di un sito che non impedisce l'incorporamento. Per
risultati ottimali con un video di YouTube, specificare l'URL di incorporamento. Per ottenere l'URL di
incorporamento in YouTube, fare clic su Condividi e quindi su Incorpora. L'URL deve avere questo
formato: https://www.youtube.com/embed/xxxxxxxxxx
Opzioni tabella
Proprietà Descrizione
Dimensioni colonna È possibile impostare le dimensioni delle colonne della tabella su:
Adatta ai dati
Imposta in modo dinamico le larghezze delle colonne in base alla lunghezza dei dati attualmente
visibili nella tabella. È anche possibile impostare una larghezza minima e massima per assicurare
che la colonna non sia troppo larga né troppo stretta.
1515
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà Descrizione
Larghezza fissa
Imposta la stessa larghezza per tutte le colonne.
Adatta al widget
Adatta le colonne alle dimensioni del widget. Utilizzare questa impostazione per assicurare che
non vengano visualizzati spazi vuoti sul lato destro della tabella, come illustrato di seguito.
Larghezza colonne La larghezza di ogni colonna nella tabella. Configurare le larghezze per ridurre lo spazio vuoto e
assicurare l'allineamento dei widget in un cruscotto digitale. Se in Dimensioni colonna è stato
selezionato Adatta ai dati, specificare la larghezza minima e massima delle colonne per assicurare
che le colonne non siano troppo larghe né troppo strette.
Mostra totali Visualizza i totali di tutte le misure nella parte superiore di una tabella di valori o di confronto.
Nota: l'opzione Mostra totali viene visualizzata nelle proprietà dei widget solo se nella query
è stata impostata l'opzione Mostra totali.
Stile testo
Proprietà Descrizione
Colore testo | Colore Colore del testo.
Graticcio
Proprietà Descrizione
Mostra come graticcio Crea grafici separati in base ai raggruppamenti.
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà Descrizione
Tipo Selezionare il tipo di graticcio che avrà effetto sull'aspetto del grafico.
È possibile selezionare uno dei seguenti valori:
Orizzontale
Separa orizzontalmente, con un grafico per ogni valore nel primo raggruppamento.
Verticale
Separa verticalmente, con un grafico per ogni valore nel primo raggruppamento.
Matrice
Visualizza i grafici in una tabella con il primo raggruppamento nelle colonne e il secondo
raggruppamento nelle righe.
Ritorno a capo automatico
Visualizza i grafici riga per riga per ogni valore nel primo raggruppamento, andando a capo in
corrispondenza del valore specificato nell'impostazione per la riga.
Numero di grafici per riga Numero di grafici per riga quando il graticcio ritorna a capo su più righe.
Stile widget
Proprietà Descrizione
Utilizza impostazione Utilizza le proprietà del widget predefinite specificate nelle proprietà del cruscotto digitale.
predefinita
Raggio angolo arrotondato Arrotondamento degli angoli del bordo del widget.
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
• Quando si copia e incolla un widget di testo che contiene testo basato su query, la query diventa di testo normale. Tuttavia, è possibile
duplicare un widget di testo nello stesso cruscotto digitale senza trasformare il testo basato su query in testo normale.
• Quando si copia e incolla un widget con una query che utilizza il faceting mirato, il faceting viene rimosso. Per mantenere il faceting
mirato in un widget, duplicare i widget.
• I binding vengono risolti e trasformati in testo normale quando si incolla un widget con un binding in un altro cruscotto digitale. Si
immagini di utilizzare un toggle widget per visualizzare valori dinamici in un widget di testo, ad esempio per visualizzare i ricavi delle
vendite in un widget di testo in base alle selezioni di paese o regione di un toggle widget. Quando si incolla il widget di testo con
il binding in un altro cruscotto digitale, il testo dinamico diventa statico. Il testo statico mostra la prima riga e la prima colonna di
dati, ad esempio "25.000 $ di vendite nella regione Nord America". Per mantenere le interazioni di binding nei widget incollati,
utilizzare l'editor avanzato per ricreare i binding con JSON.
• Gli ID di query e widget possono cambiare nei widget incollati.
• Non è possibile incollare più volte un componente riutilizzabile in un cruscotto digitale.
• È possibile creare componenti di cruscotti digitali copiando e incollando widget in un componente nel Designer componente. Non
è invece possibile copiare un widget componente nel Designer componente.
• Le impostazioni del valore iniziale nei widget incollati sono presenti quando non sono definiti dei valori iniziali nelle query del
cruscotto digitale di destinazione. Se il cruscotto digitale di destinazione utilizza i valori iniziali per le stesse query del widget incollato,
i valori iniziali non sono disponibili nel widget incollato.
1518
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
3. Per fare in modo che un widget funzioni in modo indipendente da altre istanze, selezionare il widget, quindi fare clic su Elimina
link nel banner.
4. Per eliminare un widget dalla pagina, selezionare il widget e premere il tasto Canc.
Se si elimina un widget da una pagina:
• e il widget viene utilizzato in altre pagine, Tableau CRM rimuove il widget solo dalla pagina corrente
• e il widget non viene utilizzato in altre pagine ma viene utilizzato in altri layout, Tableau CRM lo rimuove dalla pagina e dal layout
corrente
1519
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
• e il widget non viene utilizzato in altre pagine o layout, Tableau CRM lo elimina dal cruscotto digitale.
1520
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
VEDERE ANCHE:
Come rendere interattivi i widget del cruscotto digitale
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Per creare query SAQL o SOQL personalizzate, utilizzare la modalità Query di Explorer. Ad esempio, in modalità Query, si può creare
una query basata su più serie di dati. Il widget grafico riportato di seguito mostra i risultati della query SAQL. Per ulteriori informazioni
sulle query SAQL, vedere CRM Analytics SAQL Developer Guide.
CRM Analytics crea diversi tipi di query basate sul tipo di widget. Alcuni tipi di query hanno un limite sul numero di risultati che
possono restituire. Per ulteriori informazioni su tutti i tipi di query, inclusi quelli non disponibili in Explorer, vedere CRM Analytics
Dashboard JSON Reference.
Query personalizzata
Le query personalizzate sono più rare. Non eseguono calcoli sui dati ma forniscono un elenco statico di valori definiti dall'utente. Ad
esempio, un toggle widget può mostrare i valori statici "$," "#" e "AVG". Per fare in modo che il toggle widget interagisca con altri
widget del cruscotto digitale, utilizzare il collegamento delle fonti di dati per connettere la query personalizzata ad altre query con
facet. Oppure associare i valori statici alle query di altri widget del cruscotto digitale. Ad esempio, si possono associare "$" e "#" per
visualizzare misure diverse: "$" per visualizzare il valore delle opportunità e "#" per visualizzare il numero di opportunità. In questo
esempio, nel toggle widget viene selezionato "$" e il cruscotto digitale mostra il valore delle opportunità.
1522
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Per ulteriori informazioni, vedere Creazione di una query personalizzata con valori definiti dall'utente.
VEDERE ANCHE:
Gestione delle query per i widget
Creazione di una query con Explorer
Creazione di una query con l'editor di query
Creazione di una query personalizzata con valori definiti dall'utente
1523
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
2. Il riquadro delle query include le query esistenti organizzate in sezioni; fare clic su accanto alla sezione per creare una query del
tipo specifico.
Ad esempio, fare clic su accanto alla sezione Statico per creare una query personalizzata. Questa funzione è disponibile per tutti
i tipi di sezione ad eccezione di Apex, Soql e delle query con più serie di dati.
1524
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
4. Fare clic su Serie di dati per una serie di dati CRM Analytics oppure su Salesforce Direct per un oggetto Salesforce.
5. Selezionare la serie di dati o l'oggetto Salesforce che contiene i dati da includere nella query. Se la fonte di dati non si trova facilmente,
digitarne il nome nella casella di ricerca.
Viene visualizzato l'Explorer che mostra la misura predefinita, Conteggio delle righe.
6. In Explorer, fare clic su Query senza titolo e immettere l'etichetta della query.
CRM Analytics crea l'ID query dall'etichetta. Una volta creata la query, non è possibile modificare l'ID query. CRM Analytics fa riferimento
alle query in base all'ID, quindi i cruscotti digitali non vengono danneggiati se si modificano le etichette.
7. Per aggiungere una misura, fare clic su + nel campo Lunghezza barra.
La misura Conteggio delle righe viene visualizzata per impostazione predefinita. Per cambiare una misura, fare clic sulla misura e
sceglierne una nuova.
È possibile aggiungere tutte le misure desiderate.
1525
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
8. Per raggruppare le misure per data o dimensione, fare clic su + in Barre e quindi selezionare il campo.
È possibile aggiungere più raggruppamenti. Per modificare un raggruppamento, farvi clic sopra e selezionare un nuovo campo. Per
riordinare o eliminare un raggruppamento, fare clic sulla freccia Giù a destra del raggruppamento e selezionare l'opzione.
9. Per aggiungere un filtro, selezionare Filtri, fare clic su + sotto Filtri e quindi selezionare il campo su cui basare il filtro.
È possibile aggiungere più filtri.
10. Per modificare il tipo di grafico o di tabella della query, fare clic rispettivamente su o .
11. Per impostare le proprietà del widget a livello di query, fare clic su .
12. Per scrivere una query SAQL o SOQL personalizzata, fare clic su .
Per ulteriori informazioni, vedere Creazione di una query con l'editor di query.
13. Fare clic su Chiudi.
CRM Analytics aggiunge la query nel riquadro delle query rendendola disponibile per essere utilizzata in altri widget del cruscotto
digitale.
Suggerimento: se si trascina la query nell'area di disegno del designer di cruscotti digitali, CRM Analytics visualizza i risultati
della query nel grafico specificato durante la creazione della query. Per visualizzare il widget nel cruscotto digitale in un modo
diverso da quello specificato a livello di query, selezionare il widget nel cruscotto digitale e impostare le proprietà del widget.
Le proprietà del widget hanno la precedenza sulle impostazioni della query.
1526
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
VEDERE ANCHE:
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics
Importante: i widget Dati diretti non si aggiornano automaticamente, ma solo quando si aggiorna il cruscotto digitale.
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
• Nell'Explorer non sono disponibili le funzioni seguenti: tabelle di confronto, totali e totali parziali nelle tabelle, query conversazionali,
grafici suggeriti, azioni sui record, visualizzazione dettagliata dei dati per ora, minuto o secondo e applicazione di filtri basati su misure
aggregate o logica booleana.
• Nel Designer di cruscotti digitali sono supportati solo i widget grafico, numero e tabella e non sono disponibili le opzioni seguenti:
trasmissione o faceting tra query SOQL create in sObject diversi, collegamento alle fonti di dati e azioni record.
• Da un widget Dati diretti non sono disponibili le opzioni di condivisione seguenti: Scarica come CSV, Scarica come Excel ed Esporta
in Quip.
• Da un widget Dati diretti non sono disponibili le azioni seguenti: Annota, Imposta notifiche e Abbona.
• Le query Dati diretti vengono eseguite nel contesto dell'utente e valgono quindi le autorizzazioni, la protezione a livello di campo
e le regole di condivisione dell'utente corrente.
Per Dati diretti sono previsti dei limiti massimi sulle chiamate API CRM Analytics e sulle query.
• Il numero massimo di chiamate API CRM Analytics simultanee per organizzazione è 100.
• Il numero massimo di chiamate API CRM Analytics per utente all'ora è 10.000.
• Il numero massimo di query simultanee per organizzazione è 50 per piattaforma.
• Il numero massimo di query simultanee per utente è 10.
VEDERE ANCHE:
Suggerimenti introduttivi sull'integrazione dei dati
Nota: se si modifica una query con l'editor di query non sarà più possibile aggiungere dimensioni, misure e filtri se si torna alla
visualizzazione precedente della tabella o del grafico. Sarà comunque possibile modificare i parametri di visualizzazione.
1. Per aprire il riquadro delle query, fare clic su uno spazio vuoto nell'area di disegno del cruscotto digitale nel Designer di cruscotti
digitali.
1528
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
1529
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
3. Fare clic su Serie di dati per una serie di dati CRM Analytics oppure su Salesforce Direct per un oggetto Salesforce.
4. Selezionare la serie di dati o l'oggetto Salesforce che contiene i dati da includere nella query. Se la fonte di dati non si trova facilmente,
digitarne il nome nella casella di ricerca.
Viene visualizzato l'Explorer che mostra la misura predefinita, Conteggio delle righe.
5. In Explorer, fare clic su Query senza titolo e immettere l'etichetta della query.
CRM Analytics crea l'ID query dall'etichetta. Una volta creata la query, non è possibile modificare l'ID query. CRM Analytics fa riferimento
alle query in base all'ID, quindi i cruscotti digitali non vengono danneggiati se si modificano le etichette.
6. Per scrivere una query SAQL o SOQL personalizzata, fare clic su .
Viene visualizzato l'editor di query, che mostra il codice della query corrente.
1530
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
VEDERE ANCHE:
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics
1531
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Se si personalizza la query nell'editor di query, i risultati vengono ordinati in modo diverso, anche se non si modifica l'ordinamento.
Vengono visualizzate le stesse barre ma in un ordine diverso. (Per gli utenti esperti, quando si modifica la query nell'editor il tipo di query
passa da aggregateflex a saql nel JSON del cruscotto digitale).
Anche se sembra che i risultati non vengano ordinati, in realtà lo sono. I risultati vengono ordinati in ordine decrescente in base al primo
segmento di tipo account per ogni settore. Osservare che i segmenti blu diventano più corti via via che si procede con l'analisi del grafico.
Per scoprire come ordinare i risultati in base alle dimensioni totali delle barre, come abbiamo fatto quando abbiamo creato inizialmente
il grafico nell'Explorer, eseguire le seguenti operazioni.
1. Nell'Explorer, creare il grafico aggiungendo la misura e i raggruppamenti (uno per le Barre e un altro per i Segmenti delle barre).
2.
Fare clic su e selezionare per passare a una tabella di confronto.
1532
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
3. Aggiungere un'altra misura del conteggio di righe facendo clic su + in Misure e quindi facendo clic su Conteggio > Righe. Si sta
per calcolare il totale dei valori per tutti i tipi di account per ogni settore e quindi si procederà all'ordinamento in base a tale totale
utilizzando le funzioni delle finestre.
4. Per la seconda misura Conteggio delle righe, fare clic sulla freccia giù e selezionare Modifica questa colonna.
5. Selezionare Finestra scorrevole in Calcolo, selezionare Somma come funzione, rimuovere i valori iniziale e finale per la finestra,
selezionare Account.Industry come gruppo di reimpostazione e quindi fare clic su Applica. Questo calcolo combina i conteggi
per entrambi i tipi di account per ogni settore.
1533
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
6. Per ordinare i risultati in base a questo nuovo totale, selezionare la freccia del menu a discesa per questa misura e selezionare In
ordine decrescente.
7. Per visualizzare i risultati in un grafico a barre in pila o in colonna, selezionare e selezionare il grafico.
1534
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Quando si visualizza la query del grafico nell'editor di query, viene visualizzata la seguente query SAQL.
q = load "case95";
result = group q by ('Account.Industry', 'Account.Type');
result = foreach result generate q.'Account.Industry' as 'Account.Industry',
q.'Account.Type' as 'Account.Type', count(q) as 'A';
result = group result by ('Account.Industry', 'Account.Type');
result = foreach result generate 'Account.Industry', 'Account.Type', sum(A) as 'A',
sum(sum(A)) over ([..] partition by 'Account.Industry' ) as 'B';
result = order result by ('B' desc);
result = limit result 2000;
8. Per nascondere la seconda misura creata per scopi di ordinamento, fare clic sulla freccia del menu a discesa per tale misura e quindi
selezionare Nascondi.
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
La misura nascosta viene visualizzata in Campi non utilizzati nel riquadro sinistro.
1. Per aprire il riquadro delle query, fare clic su uno spazio vuoto nell'area di disegno del cruscotto digitale nel Designer di cruscotti
digitali.
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
4.
Fare clic su per modificare l'etichetta della query.
CRM Analytics crea l'ID query dall'etichetta. Una volta creata la query, non è possibile modificare l'ID query. CRM Analytics fa riferimento
alle query in base all'ID, quindi i cruscotti digitali non vengono danneggiati se si modificano le etichette.
1537
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
5. Fare clic su +Aggiungi colonna per aggiungere una dimensione, una misura, un testo o un numero come colonna alla query
personalizzata.
a. Per una dimensione o una misura, scegliere una serie di dati.
Nota: Ogni colonna di misura in una query personalizzata crea due valori nel file JSON. Un valore per la funzione (somma,
media, ecc.) e uno per il campo della misura selezionata. Utilizzare entrambi i valori quando si crea un binding compatto
in una misura.
1538
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Nota: Per creare binding SAQL, è necessario inserire nella query personalizzata due colonne di testo aggiuntive. Una colonna
determina il valore del campo, mentre l'altra colonna è per l'etichetta di campo.
CRM Analytics aggiunge la query nel riquadro delle query rendendola disponibile per essere utilizzata in altri widget del cruscotto
digitale.
8.
Per apportare modifiche, individuare la query nel riquadro delle query, fare clic su , quindi su Modifica.
È possibile modificare il nome della query, aggiungere e rimuovere colonne, aggiungere i valori di riga e colonna, riordinare le colonne
e selezionare i valori da una serie di dati.
Nota: Per utilizzare una query personalizzata per il collegamento, impostare la colonna come prima colonna della finestra di
dialogo.
Se la query personalizzata è stata applicata a un widget elenco o a un toggle widget, il widget comparirà nel cruscotto digitale. Per
specificare in che modo una selezione nella query influisce su altri widget, associare i valori della query personalizzata ad altri widget.
Ad esempio, creare un binding che filtra gli altri widget in base a un valore nel widget elenco o nel toggle widget. Per ulteriori informazioni
sulle query con binding, vedere il manuale CRM Analytics Interactions Developer Guide.
VEDERE ANCHE:
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics
1539
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Passare con il mouse sulla query e fare clic sulla freccia Giù per visualizzare le azioni che si possono eseguire per la query. Ad esempio,
nella sezione Query con errori, fare clic su Visualizza errore per capire che cosa non va con la query.
1540
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Fare doppio clic sul widget CRM Analytics salva le modifiche della visualizzazione nella query
e le applica al widget. Non le applica invece ad altri widget che
utilizzano la query.
1541
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
3. Apportare le modifiche.
È anche possibile modificare i dettagli indicati di seguito:
• Etichetta della query (1)
• Query (2)
• Proprietà di visualizzazione (3)
• Tipo di grafico e tipo di tabella (4)
• Query SAQL (5)
Nota: per informazioni sui Campi della serie di dati, vedere Visualizzazione e configurazione delle colonne della serie di
dati.
1542
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
• CRM Analytics applica selezioni iniziali per un tipo di query saql se il valore selezionato non viene restituito nel primo batch di
risultati della query. Si supponga, ad esempio, di impostare una selezione iniziale nel campo Nome account. Quando si apre il
cruscotto digitale, si presume che il widget corrispondente visualizzi solo 2.000 dei 100.000 account. Se la selezione iniziale non è
uno dei 2.000 account restituiti, CRM Analytics non applica la selezione iniziale al cruscotto digitale.
Per ulteriori informazioni sull'utilizzo del parametro JSON limit per configurare il numero massimo di risultati che possono essere
restituiti da ogni tipo di query, vedere steps JSON.
Nota: non è possibile clonare una query SAQL per una singola colonna o query personalizzata di una tabella di confronto con
valori definiti dall'utente.
1. Per aprire il riquadro delle query, fare clic su uno spazio vuoto nell'area di disegno del cruscotto digitale nel Designer di cruscotti
digitali.
1543
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Nota: non è possibile applicare query disattivate ai widget. È tuttavia possibile clonarle e visualizzarne le proprietà.
4. Selezionare Clona.
La query viene aperta in Explorer, dove si può facilmente modificare. Se la query è stata creata con SAQL, il clone viene aperto invece
nell'editor SAQL.
5. Modificare l'etichetta della query.
L'etichetta predefinita reca il prefisso "Clone di" prima dell'etichetta della query originale.
1544
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
CRM Analytics aggiunge la query nel riquadro delle query rendendola disponibile per essere utilizzata in altri widget del cruscotto
digitale.
8. Salva il cruscotto digitale.
Nota: quando si clona una query e se ne modifica la query SAQL, il file JSON che ne risulta non rispecchia sempre le funzioni
applicate alle misure. Dopo l'esecuzione e il salvataggio della query SAQL, la funzione viene trasformata in count. Ad esempio,
se la query originale conteneva questo array di measures:
"query": {
"measures": [
["max","DailyActiveUsers"]
]
}
e la query SAQL è stata modificata, eseguita e salvata, il JSON aggiornato contiene invece questo array di measures:
"query": {
"measures": [
["count","*","max_DailyActiveUsers"]
]
}
Questa discrepanza non influisce sui dati visualizzati nel cruscotto digitale.
Modifica dei risultati della query in base all'utente del cruscotto digitale
È possibile modificare una query in base all'utente che visualizza il cruscotto digitale. È possibile, ad esempio, filtrare i record opportunità
per visualizzare soltanto le opportunità di cui è titolare l'utente.
È possibile specificare i token utente in qualsiasi parametro della query nei tipi di query saql, soql e aggregateflex. La sintassi
per specificare il token è la seguente: !{user.<User object field name>}. I token validi sono: user.Id, user.name,
user.roleid e user.rolename.
Suggerimento: poiché i nomi non sempre sono univoci, prendere in considerazione l'utilizzo di ID quando si specifica un token
utente.
Questa query di tipo saql aggiunge il token user.Id come filtro della query in modo che i titolari opportunità che visualizzano il
cruscotto digitale vedano solo le loro opportunità.
"My_Opportunities_1": {
"type": "saql",
"label": "My Opportunities",
"query": "q = load \"opportunity\";\nq = filter q by 'OwnerId' == \"!{user.Id}\";\nq
= group q by 'Account.Type';\nq = foreach q generate 'Account.Type' as 'Account.Type',
count() as 'count';\nq = order q by 'count' desc;\nq = limit q 1000;",
"datasets": [
{
"id": "0FbB000000017QxKAI",
"name": "opportunity",
"label": "Opportunities",
"url": "/services/data/v41.0/wave/datasets/0FbB000000017QxKAI"
}
],
1545
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
"useGlobal": true,
"isGlobal": false,
"broadcastFacet": true,
"receiveFacet": true,
"selectMode": "single",
"numbers": [],
"groups": [],
"strings": [],
"visualizationParameters": {
....
},
},
VEDERE ANCHE:
Impostazione delle selezioni iniziali nel cruscotto digitale
2. Fare clic sulla freccia Giù per il widget che utilizza la query che si desidera analizzare.
Suggerimento: per visualizzare l'opzione Mostra dettagli per un widget elenco, abilitare la proprietà del widget "Mostra
icona di esplorazione". L'opzione Mostra dettagli non visualizza informazioni per i tipi di widget link, immagine, contenitore,
riquadro filtri globali e testo perché non hanno query.
I dettagli della query riepilogano le diverse parti della query, come ad esempio misure, filtri, raggruppamenti e la serie di dati sulla
quale è basata.
1546
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
La sezione Metriche ultima esecuzione consente di identificare altri fattori che contribuiscono al tempo totale richiesto per popolare
i risultati di una query.
Waiting Numero di millisecondi necessario per risolvere i binding per costruire la query.
Query Numero di millisecondi per l'esecuzione della query. Tenere presente che l'esecuzione può
determinare l'esecuzione della query o utilizzare i risultati inseriti nella cache.
Se CRM Analytics identifica un problema di prestazioni nella query, visualizza un'icona di avviso ( ) accanto al pulsante Visualizza
dettagli prestazioni ( ), come mostra la schermata precedente.
1547
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
5. Espandere ogni fattore con un'icona di avviso per sapere come ottimizzare le prestazioni della query.
VEDERE ANCHE:
Faceting di query con più serie di dati
1548
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Suggerimento: per visualizzare l'opzione Mostra dettagli per un widget elenco, abilitare la proprietà del widget "Mostra
icona di esplorazione". L'opzione Mostra dettagli non visualizza informazioni per i tipi di widget link, immagine, contenitore,
riquadro filtri globali e testo perché non hanno query.
4.
Per confrontare la query originale con quella finale, fare clic su .
CRM Analytics modifica le query in base alle interazioni con altri widget. Aggiunge filtri basati sul faceting e filtri globali e può
modificare la query in base ai binding. La query finale nell'esempio che segue ha tre filtri aggiunti alla query originale.
1549
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5. Se la query ha un binding, esaminare il tracciamento dei binding per capire in che modo CRM Analytics risolve il binding.
Il modo più facile per capire il tracciamento dei binding è iniziare dal fondo. In questo esempio, è possibile vedere i risultati di
entrambe le funzioni di binding cell. È anche possibile vedere che la funzione coalesce utilizza i risultati della seconda
funzione cell. Il risultato finale dell'intero binding, visualizzato in alto, indica 5.
Proprietà Descrizione
Etichetta di visualizzazione Etichetta della query. Utilizzare per specificare un'etichetta
descrittiva per la query.
Diffondi selezioni come facet Stabilisce se le selezioni della query vengono inviate come facet.
Per ulteriori informazioni sul faceting, vedere Applicazione di filtri
ai risultati del cruscotto digitale con il faceting.
Applica filtri dal faceting Stabilisce se la query attende i facet inviati e li applica come filtri.
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Proprietà Descrizione
Applica filtri globali Applica i filtri globali alla query. Questa opzione è disponibile solo
per le query sulle serie di dati.
Tipo selezione Indica se chi visualizza il cruscotto digitale può selezionare uno o
più valori nel widget associato. È possibile anche specificare se le
selezioni sono obbligatorie. Se una selezione è obbligatoria,
impostare una selezione iniziale nella proprietà della query Selezioni
iniziali. Se la selezione è obbligatoria ma non è stata impostata,
CRM Analytics seleziona il primo valore dell'elenco.
Selezioni iniziali Mostra le selezioni iniziali che vengono applicate all'apertura del
cruscotto digitale. Per informazioni sull'impostazione delle selezioni
iniziali, vedere Impostazione delle selezioni iniziali nel cruscotto
digitale.
VEDERE ANCHE:
Gestione delle query per i widget
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serie di dati eseguono il faceting solo dei widget basati sulla prima serie di dati specificata nel campo serie di dati nel file JSON
del cruscotto digitale.
1. Per modificare il cruscotto digitale, fare clic su .
2. Selezionare il widget che utilizza la query.
Il riquadro visualizza le proprietà del widget.
3. Fare clic su Query.
Nota: Per applicare filtri esterni quando si apre un cruscotto digitale incorporato, impostare il faceting su Tutti. Per ulteriori
informazioni, vedere Controllo del funzionamento dei filtri nei cruscotti digitali incorporati a pagina 1583.
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Nota: quando si configura il faceting per le query, tenere presente quanto segue.
• Impostare il faceting della query per la query di destinazione. Ad esempio, per evitare il faceting nella query A quando
sono selezionati i dati della query B, aprire la query A, impostare il faceting su Escludi e scegliere la query B. In alternativa,
per eseguire il faceting di query specifiche, utilizzare Includi.
• L'opzione Diffondi selezioni come facet è visualizzata come di sola lettura per i tipi di query apex e soql perché
non supportano il faceting.
• L'opzione Diffondi selezioni come facet è visualizzata come di sola lettura per i tipi di query aggregate, grain e
static perché non supportano queste opzioni. Per modificare il comportamento del faceting per questi tipi di query,
modificare la proprietà isFacet nel JSON del cruscotto digitale. Per un elenco delle proprietà JSON di faceting supportate
per ogni tipo di query, vedere il documento CRM Analytics Dashboard JSON Reference.
• Per Includi, il faceting vale solo per le query selezionate. Per Escludi, il faceting vale per tutte le query tranne quelle
selezionate.
Configurazione del faceting tra serie di dati con fonti di date collegate
Per impostazione predefinita, le query della stessa serie di dati sono basate su facet e si filtrano automaticamente tra di loro. Per
applicare il faceting tra serie di dati diverse o anche tra query personalizzate nel Designer di cruscotti digitali, collegarle utilizzando
i campi che hanno in comune.
Faceting di query con più serie di dati
È possibile utilizzare una query con più serie di dati in un widget e quindi eseguire il faceting della query. La query riceve i filtri da
tutte le sue serie di dati, ma diffonde le selezioni solo dalla serie di dati caricata per prima.
VEDERE ANCHE:
Aggiunta di widget filtro basati sulle selezioni per consentire agli utenti di filtrare i risultati
Controllo del funzionamento dei filtri nei cruscotti digitali incorporati
Configurazione del faceting tra serie di dati con fonti di date collegate
Per impostazione predefinita, le query della stessa serie di dati sono basate su facet e si filtrano automaticamente tra di loro. Per applicare
il faceting tra serie di dati diverse o anche tra query personalizzate nel Designer di cruscotti digitali, collegarle utilizzando i campi che
hanno in comune.
Nota: non è possibile connettere query personalizzate che specificano intervalli di date e di misure.
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Nota: il faceting funziona solo sui campi utilizzati per definire la connessione. Ad esempio, la connessione nella schermata
seguente è basata sul campo StageName. Di conseguenza, il widget elenco StageName viene basato su facet nel grafico a
barre. Se viene effettuata una selezione nel widget elenco Account.Type, il faceting non viene applicato (i risultati non vengono
filtrati). Per abilitare il faceting nel campo Account.Type, definire un'altra connessione basata su questo campo utilizzando le
stesse fonti di dati.
7. Fare clic su Scegli fonte di dati 2 per selezionare la seconda fonte e quindi scegliere un campo.
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8. Per aggiungere un'altra fonte di dati, fare clic su Aggiungi fonte di dati. Questa opzione viene visualizzata dopo la connessione di
due fonti di dati.
È possibile collegare una o più fonti di dati.
VEDERE ANCHE:
Gestione delle serie di dati nei componenti dei cruscotti digitali
Un widget che utilizza questa query riceve i filtri dalle seguenti selezioni:
• Opportunities.Name
• Opportunities.Amount
• Opportunities.Region
• Quota.Name
• Quota.Quota
Un widget che utilizza questa query diffonde le selezioni per Quota.Name e Quota.Quota.
VEDERE ANCHE:
Considerazioni per le query con più serie di dati
Nota: chi crea un cruscotto digitale deve posizionare ogni interazione (binding) nel punto giusto del JSON o del SAQL di un
singolo widget o query. Per maggiori informazioni, vedere il manuale CRM Analytics Bindings Developer Guide.
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1.
Fare clic su Editor avanzato nel riquadro proprietà del widget o su per lanciare l'Editor avanzato di interazioni.
2. Fare clic su Selezionare una query… e scegliere una query del cruscotto digitale.
Le query sono ricercabili per nome.
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c.
Fare clic su .
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5. Fare clic su Altre opzioni per impostare un valore predefinito o modificare la funzione di serializzazione dei dati.
Per maggiori informazioni, vedereFunzioni di serializzazione dei dati.
6.
Per modificare l'interazione manualmente, fare clic su . Questo passaggio è facoltativo.
Nota: quando si fa clic sul pulsante non si può tornare all'editor originale senza reimpostare completamente l'Editor
avanzato di interazioni. Con la reimpostazione, le eventuali interazioni già create vengono eliminate.
a. Aggiungere le funzioni all'interazione e specificare l'origine.
7. Copiare l'interazione.
8. Incollarla nel codice JSON o SAQL.
9. Fare clic su Salva.
Come modificare in modo dinamico la query, la selezione iniziale e i widget con i binding
Rispetto ai facet, i binding richiedono un livello di programmazione più elevato e offrono un maggior numero di modi per specificare
le interazioni. Con i binding è possibile modificare una query, impostare una selezione iniziale del filtro o cambiare l'aspetto di un
widget in modo dinamico. Ad esempio, è possibile cambiare la misura in una query in base a una selezione in una query personalizzata.
È possibile filtrare inizialmente un cruscotto digitale basato sull'area geografica in base al paese dell'utente connesso. Oppure, è
possibile cambiare il colore della metrica in un widget numero a seconda che il suo valore sia elevato, medio o basso. Ogni binding
è unidirezionale, cioè influisce sulle altre query ma le altre query non influiscono su di esso.
Come modificare in modo dinamico la query, la selezione iniziale e i widget con i binding
Rispetto ai facet, i binding richiedono un livello di programmazione più elevato e offrono un maggior numero di modi per specificare
le interazioni. Con i binding è possibile modificare una query, impostare una selezione iniziale del filtro o cambiare l'aspetto di un widget
in modo dinamico. Ad esempio, è possibile cambiare la misura in una query in base a una selezione in una query personalizzata. È
possibile filtrare inizialmente un cruscotto digitale basato sull'area geografica in base al paese dell'utente connesso. Oppure, è possibile
cambiare il colore della metrica in un widget numero a seconda che il suo valore sia elevato, medio o basso. Ogni binding è unidirezionale,
cioè influisce sulle altre query ma le altre query non influiscono su di esso.
Per ulteriori informazioni sui binding, vedere il manuale Tableau CRM Interactions Developer Guide
Impostazione delle selezioni e dei filtri globali iniziali nel cruscotto digitale
Impostare le selezioni e i filtri globali iniziali da visualizzare appena si apre il cruscotto digitale. Per analizzare i risultati da un punto di
vista diverso, l'utente che apre il cruscotto digitale può cambiare le selezioni iniziali e, se presenti, i filtri globali nel cruscotto digitale
aperto.
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Impostazione dinamica delle selezioni iniziali in base all'utente del cruscotto digitale
È possibile impostare le selezioni del filtro iniziale per visualizzare le informazioni rilevanti per l'utente che ha eseguito l'accesso. Ad
esempio, è possibile filtrare un cruscotto digitale delle vendite in modo che ogni agente di vendita visualizzi soltanto le proprie
opportunità e prestazioni di vendita. È possibile impostare le selezioni del filtro iniziale in base a ID utente, nome utente, ID ruolo o
nome ruolo dell'utente che ha eseguito l'accesso.
VEDERE ANCHE:
Aggiunta di widget filtro basati sulle selezioni per consentire agli utenti di filtrare i risultati
Modifica dei risultati della query in base all'utente del cruscotto digitale
Impostazione dinamica delle selezioni iniziali in base all'utente del cruscotto digitale
È possibile impostare le selezioni del filtro iniziale per visualizzare le informazioni rilevanti per l'utente che ha eseguito l'accesso. Ad
esempio, è possibile filtrare un cruscotto digitale delle vendite in modo che ogni agente di vendita visualizzi soltanto le proprie opportunità
e prestazioni di vendita. È possibile impostare le selezioni del filtro iniziale in base a ID utente, nome utente, ID ruolo o nome ruolo
dell'utente che ha eseguito l'accesso.
È possibile impostare le selezioni iniziali in base ai seguenti token utente Salesforce: user.id, user.name, user.rolename e
user.roleid In fase di esecuzione, CRM Analytics recupera i valori di questi token dalle variabili di ambiente di Salesforce (i valori
non provengono dalle serie di dati).
Suggerimento: per impostare la selezione iniziale in base ad altri attributi utente dell'utente connesso, ad esempio il paese,
utilizzare un binding basato su un token utente. Per ulteriori informazioni, vedere CRM Analytics binding Developer Guide.
Esempio: All'apertura del cruscotto digitale, si desidera che esso filtri in modo dinamico i grafici in base al nome dell'utente che
ha attualmente eseguito l'accesso.
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Per aggiungere il filtro, creare un widget elenco e quindi, nel JSON del cruscotto digitale, aggiungere una selezione del filtro iniziale
basata sul token user.name nella query del widget (Owner_Name_1). Questa selezione filtra i seguenti grafici:
• Grafico a ciambella, poiché alla relativa query (Owner_Name_3) è applicato il facet con la query Owner_Name_1.
• Grafico a barre, poiché la relativa query (Owner_Username_3) contiene un binding basato sulla query Owner_Name_1.
Vedere il testo in grassetto nel seguente JSON del cruscotto digitale per informazioni su come impostare il filtro iniziale e su come
inserire i facet e i binding nelle query.
{
"label": "My Sales",
"state": {
"gridLayouts": [
…
],
"layouts": [],
"steps": {
"Owner_Name_1": {
"datasets": [
{
"id": "0FbB00000000pNNKAY",
"label": "Opportunities",
"name": "opportunity",
"url": "/services/data/v38.0/wave/datasets/0FbB00000000pNNKAY"
}
],
1561
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"isFacet": true,
"isGlobal": false,
"query": {
"measures": [
[
"count",
"*"
]
],
"groups": [
"Owner.Name"
]
},
"selectMode": "multi",
"start": [
"!{User.Name}"
],
"type": "aggregateflex",
"useGlobal": false,
"visualizationParameters": {
"options": {}
}
},
"Owner_Name_3": {
"datasets": [
{
"id": "0FbB00000000pNNKAY",
"label": "Opportunities",
"name": "opportunity",
"url": "/services/data/v38.0/wave/datasets/0FbB00000000pNNKAY"
}
],
"isFacet": true,
"isGlobal": false,
"query": {
"measures": [
[
"count",
"*"
]
],
"groups": [
"Owner.Name"
],
"order": [
[
-1,
{
"ascending": false
}
]
]
},
1562
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
"selectMode": "single",
"type": "aggregateflex",
"useGlobal": true,
"visualizationParameters": {
"visualizationType": "hbar",
"options": {}
}
},
"Owner_Username_3": {
"datasets": [
{
"id": "0FbB00000000pNNKAY",
"label": "Opportunities",
"name": "opportunity",
"url": "/services/data/v38.0/wave/datasets/0FbB00000000pNNKAY"
}
],
"isFacet": false,
"isGlobal": false,
"query": {
"measures": [
[
"sum",
"Amount"
]
],
"groups": [
"Owner.Name"
],
"filters": [
[
"Owner.Name",
"{{column(Owner_Name_1.selection,
[\"Owner.Name\"]).asObject()}}",
"in"
]
],
"order": [
[
-1,
{
"ascending": false
}
]
]
},
"selectMode": "multi",
"type": "aggregateflex",
"useGlobal": true,
"visualizationParameters": {
"visualizationType": "hbar",
"options": {}
}
1563
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
}
},
"widgetStyle": {
"backgroundColor": "#FFFFFF",
"borderColor": "#E6ECF2",
"borderEdges": [],
"borderRadius": 0,
"borderWidth": 1
},
"widgets": {
"listselector_2": {
"parameters": {
"compact": false,
"expanded": true,
"exploreLink": false,
"instant": true,
"measureField": "count",
"step": "Owner_Name_1",
"title": "Owner.Name"
},
"type": "listselector"
},
"chart_2": {
"parameters": {
"autoFitMode": "fit",
"showValues": true,
"legend": {
"showHeader": true,
"show": true,
"position": "right-top",
"inside": false
},
"axisMode": "sync",
"visualizationType": "hbar",
"exploreLink": true,
"title": {
"label": "Bound Chart",
"align": "left",
"subtitleLabel": ""
},
"trellis": {
"enable": false,
"type": "x",
"chartsPerLine": 4
},
"measureAxis2": {
"showTitle": true,
"showAxis": true,
"title": ""
},
"measureAxis1": {
"showTitle": true,
"showAxis": true,
"title": ""
1564
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
},
"theme": "wave",
"step": "Owner_Username_3",
"dimensionAxis": {
"showTitle": true,
"showAxis": true,
"title": ""
}
},
"type": "chart"
},
"chart_4": {
"parameters": {
"visualizationType": "pie",
"exploreLink": true,
"title": {
"label": "Faceted Chart",
"align": "left",
"subtitleLabel": ""
},
"step": "Owner_Name_3",
"theme": "wave",
"legend": {
"show": true,
"showHeader": true,
"inside": false,
"position": "right-top"
},
"trellis": {
"enable": false,
"type": "x",
"chartsPerLine": 4
},
"showMeasureTitle": true,
"showTotal": true,
"inner": 70
},
"type": "chart"
},
"container_1": {
"type": "container",
"parameters": {
"documentId": "",
"fit": "original",
"alignmentX": "left",
"alignmentY": "top"
}
}
}
},
"datasets": [
{
"id": "0FbB00000000pNNKAY",
"label": "Opportunities",
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
"name": "opportunity",
"url": "/services/data/v38.0/wave/datasets/0FbB00000000pNNKAY"
}
]
}
Per informazioni sulla modifica del JSON del cruscotto digitale, vedere il manuale CRM Analytics Dashboard JSON Developer Guide.
2. Scegliere il valore del filtro iniziale per ogni filtro globale, quindi fare clic su Applica.
3. Fare clic su Chiudi e salvare il cruscotto digitale.
VEDERE ANCHE:
Aggiunta di un widget riquadro dei filtri globali per filtrare i dati del cruscotto digitale
Controllo del funzionamento dei filtri nei cruscotti digitali incorporati
Generazione di layout univoci per i cruscotti digitali CRM Analytics su dispositivi diversi
Dopo avere aggiunto dei widget a un cruscotto digitale, ottimizzarlo per la visualizzazione su schermi più piccoli. Ad esempio, rimuovere
i widget da un layout per gli utenti mobili e riordinarli per gli utenti con schermi in formato tablet.
1566
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Quando si genera un nuovo layout, è possibile aggiungere dei widget del layout selezionato in quel momento al nuovo layout. Se il
layout corrente contiene più pagine, CRM Analytics copia anche le pagine nel nuovo layout. È possibile anche aggiungere e riordinare
i widget in un layout senza influire sugli altri layout.
Nota: benché sia possibile aggiungere tutti i tipi di grafico a un layout mobile, alcuni non sono supportati sui dispositivi mobili.
Per ulteriori informazioni, vedere Limitazioni per i dispositivi mobili di CRM Analytics.
1. Aprire un cruscotto digitale.
2. Per creare un layout, fare clic su Aggiungi layout (1). Per aprire un layout esistente, selezionarlo dall'elenco (2).
3. Aggiungere e riordinare i widget e scegliere le altre proprietà del layout. L'anteprima viene aggiornata in tempo reale e questo
permette di vedere come cambia la visualizzazione a seconda delle impostazioni selezionate.
Generale
Impostare il nome del layout, le impostazioni della griglia e il colore di sfondo. Il designer visualizza un'anteprima del cruscotto
digitale e del layout basata sulle impostazioni delle proprietà del layout.
Dispositivo
Immettere le informazioni sui dispositivi che possono utilizzare questo layout. Per maggiori informazioni su come vengono
utilizzate queste proprietà in CRM Analytics per scegliere il layout giusto, vedere Regole per la scelta di un layout per un dispositivo.
Immagine sfondo
Per applicare un'immagine di sfondo a tutto il cruscotto digitale quando si utilizza questo layout, immettere i dati dell'immagine
di sfondo. Non è obbligatorio includere un'immagine di sfondo.
Widget non utilizzati
Per aggiungere al layout un widget non utilizzato, trascinare il widget dalla sezione Widget non utilizzati all'area di disegno.
1567
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà generali
Per il layout specificato valgono queste proprietà generali.
Proprietà Descrizione
Nome Nome del layout.
Altezza righe Altezza delle righe nella griglia del Designer di cruscotti digitali. I
valori sono Normale e Fine. Quando si utilizza l'opzione Fine, la
spaziatura verticale è impostata su 0 e non può essere modificata.
CRM Analytics determina le dimensioni predefinite dei widget in
base al numero di colonne e all'altezza delle righe per assicurare
che i widget siano leggibili e mantengano le loro dimensioni
relative.
Spaziatura celle Spaziatura (in pixel) orizzontale e verticale fra le celle della griglia
del Designer di cruscotti digitali.
Larghezza massima cruscotto digitale Larghezza massima (in pixel) utilizzabile dal cruscotto digitale. Se
necessario, CRM Analytics modifica la disposizione dei widget
esistenti nel layout in base a questa impostazione.
Colore sfondo È possibile impostare il colore dello sfondo delle seguenti aree.
Griglia
Colore della griglia del Designer di cruscotti digitali.
Rilegatura
Colore della rilegatura visualizzata quando la schermata del
dispositivo è più ampia della larghezza massima del cruscotto
digitale.
Proprietà dispositivo
CRM Analytics utilizza questi valori per scegliere il layout ottimale per il dispositivo che accede al cruscotto digitale.
1568
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà Descrizione
Larghezza schermo Larghezza dei dispositivi supportati da questo layout. Specificare
la larghezza minima e massima (in pixel).
Proprietà Descrizione
Immagine Il nome file dell'immagine. L'immagine deve essere disponibile
nella galleria dell'app CRM Analytics contenente il cruscotto digitale.
Questa proprietà si applica alle immagini di sfondo create durante
o dopo il rilascio Spring ’17.
1569
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
3. Se non esistono layout adatti per il dispositivo, viene utilizzato il primo layout definito.
2. Per aprire il controllo cruscotti digitali, fare clic su e quindi su Controllo cruscotti digitali.
3. Per esaminare le prestazioni a livello di cruscotto digitale, aprire la scheda Prestazioni nel controllo cruscotti digitali.
1570
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Nota: Se il cruscotto digitale contiene più pagine, il controllo cruscotti digitali visualizza i risultati per la pagina corrente
attualmente visualizzata.
5. Se appare un'icona di avviso ( ) accanto a un fattore, espandere il fattore per sapere come risolvere il problema per migliorare
le prestazioni del cruscotto digitale.
Ignorare i fattori con un segno di spunta verde ( ) poiché questi problemi non riguardano il cruscotto digitale.
6. Per analizzare le prestazioni di tutte le query del cruscotto digitale, fare clic sulla scheda Query.
La tabella elenca tutte le query che sono state eseguite quando il cruscotto digitale è stato caricato. Se il cruscotto digitale contiene
più pagine, la tabella elenca tutte le query eseguite per la pagina corrente. Ogni volta che si cambia pagina, le query di nuova
esecuzione vengono aggiunte alla tabella e le query eseguite in precedenza, che non vengono più usate, vengono elencate come
non utilizzate.
1571
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Metrica Descrizione
# Runs Numero di volte in cui è stata eseguita la query. Le query possono
essere eseguite più volte in seguito al faceting o ai binding.
Questo numero include le esecuzioni che eseguono la query o
utilizzano i risultati inseriti nella cache.
First (MS) Numero di millisecondi per eseguire la query per la prima volta.
In genere, ma non in tutti i casi, la prima esecuzione esegue la
query.
7. Selezionare una query nella tabella per visualizzare dettagli aggiuntivi sulla query e sull'ultima esecuzione.
Per altre informazioni sulle prestazioni delle query, vedere Ottimizzazione di una query.
Nota: Prima del rilascio Summer '19, le informazioni a livello di query erano disponibili solo se la query veniva eseguita
correttamente. In Summer '19 e rilasci successivi, se una query presenta errori e non può essere eseguita, aprire il Controllo
cruscotti digitali (1) e selezionare la query con errori (2). Utilizzare il pulsante Visualizza altri dettagli (3) per avere ulteriori
informazioni sugli errori di sintassi dei binding, sugli errori a livello di query e sulla query eseguita.
1572
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Scelte rapide da tastiera per creare cruscotti digitali e lenti CRM Analytics
La tastiera consente di eseguire alcune azioni di base.
S Salva
1573
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
X Ripete la modifica.
Cmd+C (macOS)
Cmd+V (macOS)
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
2. Selezionare la scheda Versioni per vedere un elenco delle versioni precedenti del cruscotto digitale.
3. Fare clic sui link (Modifica 1, Modifica 2, e così via) per visualizzare le versioni precedenti. Il testo sotto ai link è una breve descrizione
della versione che compare se ne è stata aggiunta una al campo Cronologia versioni l'ultima volta che qualcuno ha salvato il
cruscotto digitale.
4. Una volta individuata la versione da ripristinare, fare clic sull'icona del disco e poi su Salva. È consigliabile inserire una breve descrizione
delle particolarità di questa versione nel campo Cronologia versioni come riferimento futuro.
Avvertenza: quando si ripristina una versione precedente è possibile che il cruscotto digitale non funzioni come previsto se si
basa su un cruscotto digitale, su una serie di dati o su una lente che è stata eliminata. Se quando si carica una versione ripristinata
di un cruscotto digitale compare un errore, provare a ripristinare le versioni precedenti fino a quando se ne trova una che funziona.
Quella versione può fungere da punto di partenza per ricreare il cruscotto digitale che presenta degli errori.
Per informazioni, vedere Backup e ripristino di versioni precedenti degli asset di Tableau CRM con l'API cronologia
Nota: la funzione publisher viene fornita a clienti selezionati tramite un programma pilota che richiede l'accettazione di condizioni
specifiche. Per poter partecipare al programma, rivolgersi a Salesforce. I programmi pilota sono soggetti a modifiche e non possiamo
garantire l'accettazione della richiesta. La funzione non è disponibile al pubblico a meno che o finché Salesforce non ne annunci
la disponibilità nella documentazione, nei comunicati stampa o in dichiarazioni pubbliche. Non possiamo garantire che questa
funzione sarà disponibile al pubblico in generale, né che sarà disponibile entro un determinato periodo di tempo. Si consiglia
pertanto di basare le decisioni di acquisto solo sui prodotti e sulle funzioni disponibili al pubblico in generale.
Per consentire agli utenti di CRM Analytics di aggiungersi all'elenco dei publisher di un cruscotto digitale, assegnare loro l'accesso come
Editor o Responsabile all'app che contiene il cruscotto digitale. Il livello di accesso a un'app e a tutti i relativi contenuti si imposta quando
si condivide l'app con altri utenti.
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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
1582
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
6. Quando si decide che la bozza è pronta per gli altri utenti, fare clic sul triangolo a destra del link alla versione e selezionare Rendi
live per pubblicarla. La versione pubblicata diventa la versione live visualizzata dagli altri utenti di CRM Analytics.
1583
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
i filtri non vengono applicati ai cruscotti digitali incorporati quando il faceting nelle query sottostanti è impostato su Includi, Escludi o
Nessuno.
VEDERE ANCHE:
Applicazione di filtri ai risultati del cruscotto digitale con il faceting
Solo Salesforce Classic Pagina dei dettagli del Componente nell'Editor layout di pagina Asset Wave Analytics
record ottimizzato
1584
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
Siti Experience Cloud Pagina del Generatore Componente in un modello basato sul Cruscotto digitale Wave
di esperienze o pagina Generatore di esperienze o un modello Schede (forceCommunity:waveDashboard)
Visualforce Salesforce + Visualforce o wave:dashboard
A seconda del dispositivo e dell'opzione di incorporamento, queste azioni si possono eseguire dai cruscotti digitali CRM Analytics
incorporati.
• Salvataggio e gestione delle visualizzazioni cruscotti digitali
• Pubblicazione in Chatter
• Download di immagini
• Impostazione di notifiche
• Abbonamento ai widget
• Accesso ai filtri globali
• Link ad altri cruscotti digitali CRM Analytics
• Eseguire azioni in Salesforce tramite i menu delle azioni del record.
• Collaborazione sui cruscotti digitali con le annotazioni (disponibile solo per gli utenti dei siti Experience Cloud)
•
Link all'app nativa , sia CRM Analytics Studio su desktop che CRM Analytics per dispositivi mobili (disponibile per gli utenti
CRM Analytics ma non per gli utenti dei siti Experience Cloud)
I cruscotti digitali CRM Analytics incorporati hanno le seguenti limitazioni.
• I cruscotti digitali non possono essere creati, aggiornati o eliminati.
• Il menu di navigazione dell'app non è disponibile.
• La modalità di presentazione a schermo intero non è disponibile.
• Le opzioni di condivisione non includono Concessione dell'accesso, Ottieni URL, la stampa o la pubblicazione del link in un cruscotto
digitale.
• Non sono disponibili le annotazioni e l'esplorazione conversazionale.
• I grafici non includono informazioni visualizzate al passaggio del mouse (suggerimenti).
• Alcuni filtri, ad esempio i selettori di data, sono difficili da impostare.
Per visualizzare la documentazione di riferimento per il componente Aura del cruscotto digitale incorporato, vedere CRM Analytics
Dashboard Component Developer Guide.
Nota: Per informazioni sulle limitazioni dei cruscotti digitali incorporati visualizzati nell'app mobile Salesforce, vedere Considerazioni
sulla visualizzazione di cruscotti digitali incorporati in un browser Web mobile.
1585
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
1586
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
Nota: (Per gli sviluppatori) Nel codice, l'attributo developerName viene utilizzato per il Per visualizzare i cruscotti
nome del cruscotto digitale. Se si configura il componente a livello di codice, è possibile digitali CRM Analytics
utilizzare l'attributo developerName o l'attributo dashboardId. L'attributo developerName incorporati:
può essere richiesto tramite l'API. L'identificatore del cruscotto digitale è il codice di 18 • Licenza insieme di
autorizzazioni CRM
caratteri che inizia con 0FK presente nell'URL durante la visualizzazione di un cruscotto
Analytics Growth con
digitale. autorizzazione Gestisci
CRM Analytics
3. Dall'elenco a discesa Layout, selezionare il tipo di schermata in cui verrà visualizzata la pagina
Lightning. Per creare e salvare le
pagine Lightning nel
4. Configurare gli attributi del cruscotto digitale CRM Analytics incorporato: Generatore di app Lightning
• Altezza: specificare l'altezza del cruscotto digitale, in pixel. Il valore predefinito è 300. • Personalizza
applicazione
• Mostra icona di condivisione: aggiungere l'icona Condividi nel cruscotto digitale. Quando è
selezionata questa opzione, gli utenti possono fare clic sull'icona per aprire la finestra di dialogo Per visualizzare le pagine
Lightning in Generatore di
Condividi che consente di pubblicare in Chatter e di scaricare immagini e dati. Per visualizzare
app Lightning
l'icona Condividi, l'altezza minima del cruscotto digitale è 612 pixel. Il valore predefinito è false.
• Visualizza impostazione
• Mostra titolo: controlla la visibilità del titolo del cruscotto digitale. Quando è selezionata questa e configurazione
opzione, il titolo del cruscotto digitale viene visualizzato sopra al cruscotto digitale. Il valore
predefinito è True.
• Mostra intestazione: controlla la visibilità dell'intestazione del cruscotto digitale. Quando è selezionata questa opzione, il cruscotto
digitale viene visualizzato con una barra di intestazione che include l'icona Apri in Analytics, la data e l'ora in cui i dati del cruscotto
digitale sono stati aggiornati e il menu delle visualizzazioni del cruscotto digitale. Si noti che la barra dell'intestazione appare anche
se l'opzione Mostra icona di condivisione o Mostra titolo è selezionata.
• Apri il cruscotto digitale: specifica dove si apre il cruscotto digitale quando gli utenti selezionano l'icona di apertura. L'impostazione
predefinita prevede che il cruscotto digitale si apra in CRM Analytics Analytics Studio. Le altre opzioni includono l'apertura del
cruscotto digitale nella scheda Analytics di Salesforce Lightning o la disabilitazione dell'icona di apertura.
• Apri link in nuove finestre: specifica dove vengono aperti i link dal cruscotto digitale agli altri asset. Quando è selezionata questa
opzione, i link vengono aperti in una nuova finestra. Quando questa opzione non è selezionata, i link vengono aperti nella stessa
finestra. Il valore predefinito è True.
• Nascondi in caso di errore: controlla se gli utenti visualizzano o meno un cruscotto digitale che presenta un errore. Quando è
selezionata questa opzione, se il cruscotto digitale presenta un errore non viene visualizzato sulla pagina. Quando questa opzione
non è selezionata, il cruscotto digitale viene visualizzato ma non contiene dati. Si può verificare un errore quando un utente non ha
accesso al cruscotto digitale o quando quest'ultimo è stato eliminato. Il valore predefinito è false.
1587
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
• Abilita notifiche: consente agli utenti autorizzati di impostare condizioni e ricevere notifiche sugli aggiornamenti dei widget dei
cruscotti digitali. E se Mostra intestazione è true, questa opzione mette in evidenza l'icona delle notifiche nell'intestazione del cruscotto
digitale, che apre il riquadro di gestione in cui è possibile modificare ed eliminare le notifiche. Se si abilita Mostra intestazione, è
consigliabile che il cruscotto digitale sia largo almeno 400 pixel in modo da contenere il riquadro di gestione.
• Abilita abbonamenti: consente agli utenti autorizzati di abbonarsi per ricevere periodicamente via email aggiornamenti sui widget
dei cruscotti digitali. E se Mostra intestazione è true, questa opzione mette in evidenza l'icona degli abbonamenti nell'intestazione
del cruscotto digitale, che apre il riquadro di gestione in cui è possibile modificare ed eliminare gli abbonamenti. Se si abilita Mostra
intestazione, è consigliabile che il cruscotto digitale sia largo almeno 400 pixel in modo da contenere il riquadro di gestione.
• Filtri cruscotto digitale: aggiungere selezioni o filtri al cruscotto digitale incorporato in fase di esecuzione. È possibile filtrare i campi
delle serie di dati in base a variabili o valori specificati. Specificare i filtri utilizzando il Generatore di filtri point-and-click (solo pagine
di record) o immettendo stringhe JSON nella casella Stringa del filtro. Per esempi di utilizzo delle stringhe JSON nella casella Stringa
del filtro, vedere Sintassi di filtri e selezioni per i cruscotti digitali incorporati.
Utilizzare il Generatore di filtri per impostare un cruscotto digitale che visualizzi i dati contestuali per ogni pagina di record in cui
appare. Fare clic su Generatore di filtri e su + Aggiungi filtro al cruscotto digitale. Selezionare una serie di dati, il campo della
serie di dati e l'operatore. Quindi fare clic su Seleziona per specificare un campo in un oggetto sObject o personalizzato.
Impedire agli utenti di esporre ulteriori dati bloccando o nascondendo i filtri. Con l'opzione Bloccato, il menu Filtri viene visualizzato
nell'intestazione del cruscotto digitale incorporato, ma gli utenti non possono modificare o eliminare i filtri. Con l'opzione Nascosto,
il menu Filtri non viene visualizzato nell'intestazione del cruscotto digitale incorporato.
Quando si fa clic su OK, il filtro viene visualizzato nel riquadro di configurazione.
1588
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
Fare clic su un filtro esistente per modificarlo nel Generatore di filtri o fare clic su X per rimuoverlo. Per visualizzare o modificare il file
JSON del filtro, fare clic su Stringa del filtro.
Nota: per il Generatore di filtri, i campi della serie di dati devono essere dimensioni (non date o misure) e i valori dei campi
oggetto devono poter essere suddivisi in token (non essere valori statici). Un filtro non può essere visualizzato o modificato
nel Generatore di filtri se è stato creato mo modificato nella casella di testo Stringa del filtro. Se non è possibile applicare un
filtro o una selezione, l'attributo viene ignorato e il cruscotto digitale viene visualizzato con tutti i dati e senza selezione.
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Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
Nota: Durante la configurazione di filtri bloccati o nascosti per i cruscotti digitali incorporati, tenere presenti le seguenti
considerazioni.
– I filtri bloccati e nascosti sono applicati nel cruscotto digitale. Se un filtro rende visibile un campo, gli utenti visualizzano il
filtro anche se è stato limitato l'accesso ai filtri con una di queste opzioni.
– Le opzioni Bloccato e Nascosto non vengono applicate automaticamente nei cruscotti digitali collegati o nelle esplorazioni
delle lenti. Le opzioni vengono applicate solo nel cruscotto digitale dove specificato.
– Le opzioni Bloccato e Nascosto vengono applicate a un cruscotto digitale incorporato o aperto in CRM Analytics Analytics
Studio o nella scheda Analytics.
Per creare, personalizzare o attivare un sito: Crea e imposta esperienze Disponibile in Salesforce
ED essere membro del sito che si sta Classic e Lightning
tentando di aggiornare Experience.
Disponibile con un
Per modificare le impostazioni di CRM Licenza insieme di autorizzazioni Analytics supplemento di prezzo nelle
Analytics: Growth con autorizzazione Gestisci CRM versioni Enterprise Edition,
Analytics Performance Edition e
Per visualizzare, esplorare e condividere i Licenza insieme di autorizzazioni CRM Unlimited Edition.
cruscotti digitali CRM Analytics incorporati Analytics per le Comunità con autorizzazione Disponibile anche in:
per gli utenti con licenza di sito Experience Visualizza CRM Analytics sulle pagine del Developer Edition.
Cloud: sito Experience Cloud
Per scaricare dati da widget e lenti usando Scarica dati CRM Analytics
l'interfaccia utente di CRM Analytics:
Con CRM Analytics nei siti Experience Cloud, gli utenti esterni possono visualizzare le app condivise attraverso i cruscotti digitali Tableau
CRM incorporati nel loro sito. È possibile incorporare i cruscotti digitali mediante il Generatore di esperienze o le pagine Visualforce.
Nota: Questa funzione può essere utilizzata soltanto dagli utenti in possesso di una licenza Customer Community Plus, Partner
Community o Lightning External Apps Plus. Questa funzione non è supportata per gli utenti guest.
Gli utenti dei siti Experience Cloud con licenza e autorizzazione possono visualizzare i cruscotti digitali incorporati nel proprio sito ed
esplorare lenti, facet e link nei cruscotti digitali incorporati. Gli utenti dei siti non possono accedere alla pagina iniziale di CRM Analytics
né creare, aggiornare o eliminare asset CRM Analytics. Inoltre, non possono caricare dati. Questa tabella riepiloga le differenze tra gli
utenti di CRM Analytics interni e gli utenti esterni del sito.
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Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
* Richiede le autorizzazioni utente. ** Richiede l'abilitazione dell'impostazione in Imposta. *** Richiede la licenza insieme di autorizzazioni
CRM Analytics per le Comunità con autorizzazione Visualizza CRM Analytics sulle pagine del sito Experience Cloud.
Di seguito sono elencati i passaggi generali della procedura di impostazione di CRM Analytics per i siti Experience Cloud.
1. Abilitare Condividi Analytics con le Comunità e impostare i membri del sito. Vedere Abilitazione di CRM Analytics
per i siti Experience Cloud.
2. Creare dei cruscotti digitali CRM Analytics e salvarli in un'app CRM Analytics che può essere condivisa con il sito.
3. Dall'app CRM Analytics che contiene i cruscotti digitali, selezionare Condividi.
4. Nella finestra di dialogo Condividi, selezionare Abilita la condivisione con le comunità.
1591
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
Quando un'app è abilitata per la condivisione con gli utenti esterni, un messaggio lo segnala all'utente. Lo stato di condivisione delle
app si può facilmente controllare e modificare.
5. Condividere l'app con partner e clienti del sito digitandone il nome e facendo clic su Aggiungi. I membri del sito presenti nell'elenco
di condivisione vengono evidenziati in arancione per distinguerli come utenti esterni e l'unico accesso che hanno a disposizione è
Visualizzatore.
6. Incorporare i cruscotti digitali CRM Analytics mediante Generatore di esperienze o Visualforce.
Nota: le fasi Apex non sono supportate per i cruscotti digitali incorporati nei siti.
Nota: L'accesso all'API REST CRM Analytics è limitato al metodo GET con questi endpoint:
• /wave/folders/<folder ID> (accesso alle cartelle condivise con il sito)
• /wave/dashboards/<dashboard ID or API Name> (accesso ai cruscotti digitali che appartengono a una cartella condivisa con
il sito)
• /wave/lenses/<lens ID or API Name> (accesso alle lenti che appartengono a una cartella condivisa con il sito)
• /wave/datasets/<dataset ID> (accesso alle serie di dati che appartengono a una cartella condivisa con il sito)
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Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
Uso di Generatore di esperienze per incorporare i cruscotti digitali CRM Analytics nei siti Experience Cloud
È possibile aggiungere dati analitici utilizzando il componente Cruscotto digitale CRM Analytics disponibile nei modelli basati sul
Generatore di esperienze.
Uso di Visualforce per incorporare i cruscotti digitali CRM Analytics nei siti Experience Cloud
È possibile condividere i dati analitici con gli utenti esterni tramite i cruscotti digitali CRM Analytics incorporati nel loro sito.
Collaborazione sui cruscotti digitali CRM Analytics nei siti Experience Cloud con le annotazioni
Favorire comunicazioni aperte nel proprio ambiente con i cruscotti digitali CRM Analytics incorporati nei siti Experience Cloud. Con
le annotazioni, partner e clienti possono conversare nei feed Chatter su singoli widget dei cruscotti digitali. Le annotazioni sono
disponibili sia se i cruscotti digitali vengono incorporati tramite Visualforce che tramite il Generatore di esperienze.
Esecuzione di azioni in Salesforce dai siti Experience Cloud
Da CRM Analytics nei siti Experience Cloud è possibile aprire i record Salesforce ed eseguire azioni a livello di record e azioni in blocco.
Impostare un menu Azione su una serie di dati o delle azioni in blocco in un widget tabella. Gli utenti del sito possono quindi aprire
i record ed eseguire azioni in Salesforce direttamente dal cruscotto digitale CRM Analytics senza uscire dal sito.
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Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
Uso di Generatore di esperienze per incorporare i cruscotti digitali CRM Analytics nei siti Experience Cloud
È possibile aggiungere dati analitici utilizzando il componente Cruscotto digitale CRM Analytics
EDIZIONI
disponibile nei modelli basati sul Generatore di esperienze.
Per aggiungere CRM Analytics al sito Experience Cloud, seguire la procedura generale descritta in Disponibile in: Salesforce
Condivisione di CRM Analytics nei siti Experience Cloud. Quando si è pronti per incorporare un Classic e Lightning
cruscotto digitale, completare la procedura riportata di seguito. Experience.
1. Selezionare il componente Cruscotto digitale CRM Analytics nel Generatore di esperienze. Disponibile con un
2. Dall'elenco a discesa Cruscotto digitale, selezionare il cruscotto digitale da visualizzare. I cruscotti supplemento di prezzo nelle
versioni: Enterprise Edition,
digitali sono riportati nell'elenco e risultano visibili nei siti quando l'opzione Abilita la
Performance Edition e
condivisione con le comunità è selezionata nelle finestra di dialogo di condivisione di un'app.
Unlimited Edition.
Nota: (per gli sviluppatori) nel codice, il nome del cruscotto digitale è rappresentato Disponibile anche in:
con l'ID del cruscotto. L'identificatore del cruscotto digitale è il codice di 18 caratteri che Developer Edition.
inizia con 0FK presente nell'URL durante la visualizzazione di un cruscotto digitale.
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Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
Uso di Visualforce per incorporare i cruscotti digitali CRM Analytics nei siti Experience Cloud
È possibile condividere i dati analitici con gli utenti esterni tramite i cruscotti digitali CRM Analytics
EDIZIONI
incorporati nel loro sito.
1. Per aggiungere CRM Analytics al sito, seguire la procedura generale descritta in Condivisione Disponibile in: Salesforce
di CRM Analytics nei siti Experience Cloud. Classic e Lightning
Experience.
2. Selezionare la pagina Visualforce in cui si incorporerà CRM Analytics oppure creare una nuova
pagina. Vedere Definizione delle pagine Visualforce. Disponibile con un
3. Se si desidera, è possibile aggiungere la propria pagina a una scheda Visualforce. Per ulteriori supplemento di prezzo nelle
versioni: Enterprise Edition,
informazioni, vedere Creazione della schede Visualforce.
Performance Edition e
4. Quando si è pronti per incorporare un cruscotto digitale, vedere Aggiunta di un cruscotto Unlimited Edition.
digitale CRM Analytics a una pagina Visualforce. Disponibile anche in:
Developer Edition.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
Per modificare le
impostazioni di CRM
Analytics:
• Licenza insieme di
autorizzazioni Analytics
Growth con
autorizzazione Gestisci
Analytics
Per visualizzare, esplorare
e condividere i cruscotti
digitali CRM Analytics
incorporati per gli utenti con
licenza di Experience Cloud:
• Licenza insieme di
autorizzazioni Analytics
per le Comunità con
autorizzazione
Visualizza Analytics sulle
pagine delle Comunità
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Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
Collaborazione sui cruscotti digitali CRM Analytics nei siti Experience Cloud con le annotazioni
Favorire comunicazioni aperte nel proprio ambiente con i cruscotti digitali CRM Analytics incorporati
EDIZIONI
nei siti Experience Cloud. Con le annotazioni, partner e clienti possono conversare nei feed Chatter
su singoli widget dei cruscotti digitali. Le annotazioni sono disponibili sia se i cruscotti digitali Disponibile in: Salesforce
vengono incorporati tramite Visualforce che tramite il Generatore di esperienze. Classic e Lightning
Experience.
Nota: Questa funzione può essere utilizzata soltanto dagli utenti in possesso di una licenza
Customer Community Plus, Partner Community o Lightning External Apps Plus. Disponibile con un
Se CRM Analytics non è ancora impostato per Experience Cloud, vedere Condivisione di CRM supplemento di prezzo nelle
Analytics nei siti Experience Cloud. Per impostare le annotazioni, verificare che Chatter sia abilitato versioni: Enterprise Edition,
per gli utenti delle comunità. Inoltre, abilitare il tracciamento dei feed per gli asset CRM Analytics. Performance Edition e
Unlimited Edition.
Per ulteriori informazioni, vedere Abilitazione delle annotazioni nei widget del cruscotto digitale.
Disponibile anche in:
Developer Edition.
Per creare annotazioni, fare clic su per aprire il cruscotto digitale incorporato in CRM Analytics.
Quindi, selezionare Annota dal menu a discesa per un widget.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
Per modificare le
impostazioni di CRM
Analytics:
• Licenza insieme di
autorizzazioni Analytics
Growth con
autorizzazione Gestisci
Analytics
Per visualizzare, esplorare
e condividere i cruscotti
digitali CRM Analytics
incorporati per gli utenti con
licenza di Experience Cloud:
• Licenza insieme di
autorizzazioni Analytics
per le Comunità con
autorizzazione
Visualizza Analytics sulle
pagine delle Comunità
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Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
Nel riquadro delle annotazioni, è possibile digitare messaggi e @menzionare utenti dell'organizzazione che hanno accesso al cruscotto
digitale. È anche possibile condividere schermate dello stato corrente del cruscotto digitale. Le annotazioni dei cruscotti digitali CRM
Analytics sono integrate con Chatter in modo nativo e i commenti sui cruscotti digitali compaiono anche come post di Chatter. Se gli
utenti fanno clic sul pulsante Segui, visualizzano tutti i commenti sul cruscotto digitale. Da Chatter, possono fare clic sull'immagine del
cruscotto digitale per passare direttamente all'annotazione sul cruscotto in CRM Analytics, dove possono contribuire alla conversazione.
Per ulteriori informazioni, vedere Collaborazione con le annotazioni sui cruscotti digitali.
La visibilità dei post dipende dal tipo di utente che crea il post originale. Per motivi di sicurezza, gli utenti esterni del sito non possono
vedere le annotazioni create dagli utenti interni dell'organizzazione (a meno che l'utente esterno sia @menzionato). Ma se un utente
interno risponde a un'annotazione creata da un utente esterno, tutti gli utenti potranno vedere tutti i post. Per ulteriori informazioni,
vedere la proprietà visibility nel manuale Chatter REST API Developer Guide.
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Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
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Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
• Le query sulle azioni in blocco nelle pagine Visualforce devono includere il prefisso del sito nell'URL e il prefisso del sito deve iniziare
con una barra (/).
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
<wave:dashboard dashboardId="0FKB000000006Y7OAI"
showTitle="true"
height="800px"
openLinksInNewWindow="true"
filter="{'datasets' : {'opportunity': [ {'fields':['Id'], 'selection':
['{!Opportunity.Id}']}]}}"/>
1599
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
</apex:page>
<apex:page standardController="case">
<wave:dashboard dashboardId="0FKxx000000000uGAA"
height="1000px"
showTitle="false"
showSharing="true"
openLocation="HIDE"
openLinksInNewWindow="false"
hideOnError="true"
filter="{'datasets' : {'ServiceCase4': [ {'fields':['Id'], 'selection':
['{!case.Id}']}, {'fields':['OwnerId'], 'filter': { 'operator':'in', 'values':
['{!case.OwnerId}', '{!case.Product__c}']}}]}}"/>
</apex:page>
• L'attributo showTitle consente di controllare la visibilità del titolo del cruscotto digitale. Se è impostato su true, il titolo del
cruscotto digitale viene incluso sopra di esso. Se è impostato su false, il cruscotto digitale viene visualizzato senza titolo. Il valore
predefinito è true.
• L'attributo showSharing consente di includere l'icona Condividi nel cruscotto digitale. Se l'icona è presente, gli utenti possono
fare clic per aprire la finestra di dialogo Condividi che consente di pubblicare in Chatter e di scaricare immagini e dati. Se è impostato
su true e se il cruscotto digitale può essere condiviso, il cruscotto digitale visualizza l'icona Condividi. Se è impostato su false, il
cruscotto digitale non visualizza l'icona Condividi. Il valore predefinito è false. Per visualizzare l'icona Condividi, l'altezza minima del
cruscotto digitale è 612 pixel.
• L'attributo showHeader consente di controllare la visibilità dell'intestazione del cruscotto digitale. Se è impostato su true, il
cruscotto digitale viene visualizzato con una barra di intestazione che include l'icona Apri cruscotto digitale, la data e l'ora di
aggiornamento dei dati del cruscotto digitale e il menu delle visualizzazioni del cruscotto digitale. Se è impostato su false, il cruscotto
digitale viene visualizzato senza barra di intestazione. Il valore predefinito è true. La barra di intestazione viene visualizzata
automaticamente quando showSharing o showTitle sono impostati su true.
• L'attributo openLocation consente di controllare dove viene aperto il cruscotto digitale quando si seleziona l'icona nell'intestazione
del cruscotto digitale. L'impostazione predefinita è OPEN_IN_STUDIO, che prevede che il cruscotto digitale si apra in CRM
Analytics Studio. Le altre opzioni sono OPEN_IN_TAB, che apre il cruscotto digitale nella scheda Analytics di Salesforce Lightning,
e HIDE, che disabilita l'icona di apertura.
• Con l'attributo openLinksInNewWindow, è possibile specificare dove vengono aperti i link dal cruscotto digitale agli altri asset.
Se è impostato su true, il link si apre in una nuova finestra. Se è impostato su false, i link ad altri asset si aprono nella stessa finestra.
Il valore predefinito è true.
• L'attributo hideOnError consente di controllare la possibilità di visualizzare un asset CRM Analytics in caso di errore (ad esempio,
se l'utente non ha accesso al cruscotto digitale o se quest'ultimo è stato eliminato). Se è impostato su true, se il cruscotto digitale
presenta un errore non viene visualizzato sulla pagina. Se è impostato su false, il cruscotto digitale viene visualizzato ma non contiene
dati. Il valore predefinito è false.
• L'attributo enableNotifications consente agli utenti autorizzati di impostare condizioni e ricevere notifiche sugli
aggiornamenti dei widget dei cruscotti digitali. Quando showHeader è true, questa opzione mette in evidenza l'icona delle
notifiche nell'intestazione del cruscotto digitale, che apre il riquadro di gestione in cui è possibile modificare ed eliminare le notifiche.
Se si abilita Mostra intestazione, è consigliabile che il cruscotto digitale sia largo almeno 400 pixel in modo da contenere il riquadro
di gestione. Il valore predefinito è false.
• L'attributo enableSubscriptions consente agli utenti autorizzati di abbonarsi per ricevere periodicamente via email
aggiornamenti sui widget dei cruscotti digitali. Quando Mostra intestazione è true, questa opzione mette in evidenza l'icona degli
1600
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
abbonamenti nell'intestazione del cruscotto digitale, che apre il riquadro di gestione in cui è possibile modificare ed eliminare gli
abbonamenti. Se si abilita Mostra intestazione, è consigliabile che il cruscotto digitale sia largo almeno 400 pixel in modo da contenere
il riquadro di gestione. Il valore predefinito è false.
• L'attributo pageId consente di specificare quale pagina del cruscotto digitale caricare per il rendering. Se non è specificata, al
momento del rendering viene caricata la pagina predefinita del cruscotto digitale.
• L'attributo width specifica la larghezza del cruscotto digitale, in pixel o percentuale. I valori in pixel sono semplicemente il numero
di pixel, ad esempio 500. I valori in percentuale specificano la larghezza dell'elemento HTML contenitore e devono includere il segno
percentuale, ad esempio 20%. Se la larghezza è troppo grande per il dispositivo, viene utilizzata la larghezza massima del dispositivo.
• Con l'attributo filter, è possibile selezionare o filtrare i campi della serie di dati al momento dell'esecuzione. Ad esempio, questo
attributo può essere utilizzato per impostare il cruscotto digitale incorporato in modo che visualizzi soltanto i dati rilevanti per il
record in corso di visualizzazione collegando i campi dati nel cruscotto digitale ai campi di un oggetto. I filtri sono configurati con
stringhe JSON.
Utilizzare questa sintassi per applicare il filtro in base alle dimensioni.
filter="{'datasets' : {'dataset1': [ {'fields': ['field1'], 'selection': ['!value1',
'!value2']}, {'fields': ['field2'], 'filter': { 'operator': 'operator1', 'values':
['!value3', '!value4']}}]}}"
Ad esempio:
filter="{'datasets' : {'Sales': [ {'fields':['Region', 'Stage'], 'selection': [ ['West',
'Prospecting'], ['North', 'Qualification'] ]}]}}"
Suggerimento: si tratta di una nuova sintassi a partire dal rilascio Spring ‘17. La sintassi precedente, notata qui, continua a
essere supportata.
campi Dimensione o Misura nella serie Posizione: Fare clic sull'icona Esplora per aprire il widget. Quindi
di dati CRM Analytics selezionare Mostra SAQL dal menu Opzioni. Cercare i nomi delle
dimensioni nelle istruzioni "group by". Cercare i nomi delle misure
nelle istruzioni con funzioni come "sum" o "stddev".
valori Campo dell'oggetto Salesforce o Posizione: In Imposta, individuare l'oggetto desiderato e selezionare
valore specifico Campi. Utilizzare il Nome campo (denominato anche Nome API).
Per i campi personalizzati, utilizzare il nome con "__c" alla fine.
1601
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
filtro Con l'opzione filtro, il cruscotto L'opzione filter può essere utilizzata sola o insieme all'opzione
digitale viene visualizzato con i selection. L'opzione filter accetta valori di dimensioni e misure.
soli dati filtrati.
operator Da usare con l'opzione filtro. Operatori supportati per le dimensioni: in, not in, matches
Operatori supportati per le misure: ==; !=; >= ; > ; <= ; <
Nota: per applicare un filtro a un campo che contiene caratteri speciali, utilizzare la funzione JSENCODE di Visualforce nel
filtro per sostituire i caratteri speciali con valori codificati.
Ad esempio, questa sintassi si applica al nome dell'account nella pagina Visualforce come selezione nel cruscotto digitale:
filter="{'datasets': {'Account':[{'fields':['Name'], 'selection':['{!Account.Name}']}]}}"
Questa sintassi di esempio applica come filtro il nome dell'account sulla pagina Visualforce in modo che il cruscotto digitale visualizzi
soltanto i dati filtrati:
filter="{'datasets': {'Account': [{'fields':['Name'], 'filter':{'operator': 'matches',
'values':['{!Account.Name}']}}]}}"
Nota: la sintassi di cui sopra è una novità del rilascio Spring ‘17. La sintassi precedente continua a essere supportata e funziona
in modo analogo alla nuova opzione di selezione. Di seguito riportiamo la sintassi precedente a scopo di riferimento.
filter="{ 'datasetSystemName1': {'field1': ['!value1']}, 'datasetSystemName2': {'field1':
['!value1', '!value2'],'field2': ['!value3']} }"
Ad esempio:
filter="{'opportunity': {'Id': ['{!Opportunity.Id}']}}"
e
filter="{'ServiceCase4': {'Id': ['{!case.Id}'], 'OwnerId' : ['{!case.OwnerId}'],
'Product__c' : ['{!case.Product__c}'], 'Reason' : ['{!case.Reason}']}}"
Per ulteriori informazioni sull'integrazione di CRM Analytics, vedere il documento Visualforce Developer Guide Standard Component
Reference.
1602
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
1603
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
1. Nell'editor di layout di pagina ottimizzato, selezionare Asset CRM Analytics nella colonna sinistra della tavolozza.
2. Trascinare un elemento dall'elenco dei cruscotti digitali disponibili in una sezione dei dettagli del layout di pagina.
3. Dopo aver posizionato il cruscotto digitale nel layout, è possibile modificarne proprietà quali l'altezza facendo doppio clic sull'elemento
oppure facendo clic sull'icona a forma di chiave inglese accanto ad esso ( ).
Proprietà aggiuntive di Asset CRM Analytics:
• La casella di controllo Mostra titolo consente di controllare la visibilità del titolo del cruscotto digitale.
• L'opzione Mostra icona di condivisione consente di includere l'icona Condividi nel cruscotto digitale. Se l'icona
è presente, è possibile farvi clic per aprire la finestra di dialogo Condividi da cui si possono inviare post su Chatter e scaricare
immagini e dati. Per visualizzare l'icona Condividi, l'altezza minima del cruscotto digitale è 612 pixel.
• La casella di controllo Mostra intestazione consente di controllare la visibilità dell'intestazione del cruscotto digitale.
Se l'opzione è selezionata, il cruscotto digitale viene visualizzato con una barra di intestazione che include l'icona Apri in CRM
Analytics, la data e l'ora in cui i dati del cruscotto digitale sono stati aggiornati e il menu delle visualizzazioni del cruscotto digitale.
La barra dell'intestazione appare anche se si seleziona l'opzione Mostra icona di condivisione o Mostra titolo.
• La casella di controllo Nascondi in caso di errore consente di controllare la possibilità di visualizzare un asset CRM
Analytics in caso di errore (ad esempio, se non è possibile trovare il cruscotto digitale).
• Il cruscotto digitale include la data e l'ora dell'ultimo aggiornamento.
1604
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
Per impostare il cruscotto digitale in modo che mostri solo i dati che riguardano il record visualizzato, utilizzare la mappatura dei
campi. In questo modo si collegano i campi dati del cruscotto digitale ai campi dell'oggetto. Ad esempio, la mappatura campi in
questo caso applica come filtro il nome dell'account sulla pagina del record in modo che il cruscotto digitale visualizzi soltanto le
informazioni correlate al nome account:
Per capire la notazione per l'aggiunta della proprietà di mappatura dei campi, consultare la tabella riportata di seguito.
Suggerimento: si tratta di una nuova sintassi a partire dal rilascio Spring ‘17. La sintassi precedente, notata qui, continua a
essere supportata.
campi Dimensione o Misura nella serie Posizione: Fare clic sull'icona di esplorazione per aprire il widget e
di dati CRM Analytics selezionare Mostra SAQL dal menu Opzioni. Cercare i nomi delle
dimensioni nelle istruzioni "group by". Cercare i nomi delle misure
nelle istruzioni con funzioni come "sum" o "stddev".
valori Campo dell'oggetto Salesforce, Posizione: In Imposta, individuare l'oggetto desiderato e selezionare
o un valore specifico Campi. Utilizzare il Nome campo (detto anche Nome API). Per i
campi personalizzati, utilizzare il nome con "__c" alla fine.
selezione Con l'opzione di selezione, il L'opzione selection può essere utilizzata sola o insieme all'opzione
cruscotto viene visualizzato con filter. L'opzione selection accetta solo valori di dimensioni. Per
tutti i suoi dati e i valori delle utilizzare questa opzione, è necessario che il cruscotto digitale
dimensioni specificate vengono includa un elenco, una data o un toggle widget che raggruppa in
evidenziati. base alla dimensione specificata. Se una selezione specifica un valore
che non esiste o se il cruscotto digitale non include un toggle widget
o un widget elenco o data che raggruppa in base alla dimensione
1605
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
filtro Con l'opzione filtro, il cruscotto L'opzione filter può essere utilizzata sola o insieme all'opzione
digitale viene visualizzato con i selection. L'opzione filter accetta valori di dimensioni e misure.
soli dati filtrati.
operator Da usare con l'opzione filtro. Operatori supportati per le dimensioni: in, not in, matches
Operatori supportati per le misure: ==; !=; >= ; > ; <= ; <
Nota: Utilizzare questa sintassi per applicare il filtro in base alle dimensioni.
"filter": {"operator": "operator1", "values": ["$value1"]}
Ad esempio, se il cruscotto digitale possedesse una serie di dati di nome Assistenza con le dimensioni Account e Settore, questa
mappatura campi visualizzerebbe il cruscotto digitale con tutti i suoi dati ma l'ID account e il settore del record verrebbero evidenziati:
{
"datasets": {
"service": [
{"fields": ["AccountId"],
"selection": ["$Id"]
},
{"fields": ["Industry"],
1606
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
"selection": ["$Industry"]
}
]
}
}
Con questa mappatura campi, il cruscotto digitale verrebbe visualizzato solo con l'ID account del record e i dati del settore:
{
"datasets": {
"service": [
{"fields": ["AccountId"],
"filter": {"operator": "matches", "values": ["$Id"]}
},
{"fields": ["Industry"],
"filter": {"operator": "in", "values": ["$Industry"]}
}
]
}
}
Di seguito è riportato un altro esempio con due serie di dati e una combinazione di selezioni e filtri. Questa mappatura campi
visualizzerà il cruscotto digitale con i soli dati non presenti in ExistingOpps ma presenti in TX, AL e DE, con redditi maggiori o uguali
a 1000000. Inoltre, nel cruscotto digitale saranno evidenziati Retail1, Wholesale1 e TX.
{
"datasets": {
"Opportunities": [
{"fields": ["OpptyName"],
"selection": ["$Retail1", "$Wholesale1"],
"filter": {"operator": "not in", "values": ["$ExistingOpps"]}
},
{"fields": ["State", "Country"],
"selection": ["$TX"],
"filter": {"operator": "in", "values": [["$TX"], ["$AL", "$DE"]]}
}
],
"Accounts": [
{"fields": ["Revenue"],
"selection": [],
"filter": {"operator": ">=", "values": [[1000000]]}
}
]
}
}
Nota: la sintassi di cui sopra è una novità del rilascio Spring ‘17. La sintassi precedente continua a essere supportata e funziona
in modo analogo alla nuova opzione di selezione. Di seguito riportiamo la sintassi precedente a scopo di riferimento.
{
"dataset1": {
"field1": ["$value1"]
},
"dataset2": {
"field2": ["$value2"],
1607
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
"field3": ["$value3"]
}
}
Ad esempio, se il cruscotto digitale mostrasse i dati di una serie di dati di nome Assistenza, con le dimensioni Account e Settore,
la mappatura del campo sarebbe definita come segue:
{
"service": {
"AccountId": ["$Id"],
"Industry": ["$Industry"]
}
}
Aggiunta dei siti affidabili all'elenco consentiti per i cruscotti digitali incorporati
Incorporare CRM Analytics in qualsiasi pagina Web o app basata su Web. Specificare i siti affidabili nell'elenco consentiti di CRM Analytics
per includere i cruscotti digitali CRM Analytics incorporati in siti Web e app al di fuori dei server Salesforce.
Innanzitutto, aggiungere un componente cruscotto digitale CRM Analytics al proprio sito utilizzando l'incorporamento Visualforce, il
Generatore di app Lightning o Lightning Out. Questo codice di esempio mostra come aggiungere un componente cruscotto digitale
CRM Analytics tramite Lightning Out.
$Lightning.use("wave:waveApp", function() { $Lightning.createComponent("wave:waveDashboard",
{ dashboardId: "0FKxx00000006bOGAQ" }, "app");}, url, accessToken)
Impostare quindi un elenco consentiti utilizzando la Content Security Policy (CSP). Vedere Impostazione di un elenco consentiti dei siti
affidabili per i cruscotti digitali CRM Analytics incorporati.
L'elenco consentiti per i cruscotti digitali incorporati per impostazione predefinita include:
• *.salesforce.com:*
• *.salesforce-sites.com:*
• *.site.com:*
• *.force.com:*
• Il dominio personale aziendale dell'organizzazione o il dominio personalizzato.
Nota: è possibile utilizzare i token per passare valori dalla pagina padre. Se il token restituisce più valori, i valori risolti vengono
riportati correttamente nella stringa di filtro risultante.
Sintassi del filtro
1608
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
Utilizzare questa sintassi per applicare il filtro in base alle dimensioni. Esempi di sintassi dei valori per misure e date per i filtri e le selezioni
sono riportati di seguito.
{"datasets" : {
"dataset1": [
{
"fields": ["field1"],
"filter": {
"operator": "in",
"values": ["$value1", "$value2"]
}
}
]
}
}
In questo esempio, il cruscotto digitale viene filtrato in base al nome account sulla pagina del record e visualizza solo i dati correlati al
nome account.
{"datasets": {
"account":[
{
"fields":["Name"],
"filter": {
"operator": "matches",
"values":["$Name"]
}
}
]
}
}
1609
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
Utilizzare questa sintassi per applicare il filtro o la selezione in base a valori di misure.
{
...
"values": [[value1]]
...
}
Utilizzare questa sintassi per applicare il filtro o la selezione in base a valori di intervalli di date relativi.
{
...
"values": [["year", 0], ["year", 2]]
...
}
Utilizzare questa sintassi per applicare il filtro o la selezione in base a valori di intervalli di date indeterminati.
{
...
"values": [null, ["year", 2]]
...
}
Utilizzare questa sintassi per applicare il filtro o la selezione in base a un intervallo di date assoluto. Utilizzare date del periodo per questo
intervallo.
{
...
"values": [[1581033600000, 1585353600000]]
...
}
steps I nomi delle fasi cui fare riferimento per la selezione. Posizione: Nella pagina iniziale di CRM Analytics,
Le fasi hanno metadati e valori, descritti nella selezionare Modifica per la serie di dati. Selezionare
tabella Notazione delle fasi. il widget cui applicare la selezione. Il nome della fase
è il valore ID nella scheda Query.
1610
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
filter Il filtro da applicare ai dati del cruscotto digitale. I filtri Il filtro accetta valori di dimensioni o misure, descritti
hanno operatori e valori, descritti nella nella tabella seguente.
tabella Notazione del filtro.
values I valori da utilizzare per il filtro. Possono essere Posizione: In Imposta, individuare l'oggetto
specificati staticamente o inseriti dinamicamente dal desiderato e selezionare Campi. Utilizzare il Nome
contesto della pagina utilizzando il prefisso $ come campo, chiamato anche Nome API. Per i campi
$>FieldName>. personalizzati, utilizzare il nome con "__c" alla fine.
values L'elenco dei valori delle fasi da utilizzare per la Posizione: In Imposta, individuare l'oggetto
selezione. Possono essere specificati staticamente o desiderato e selezionare Campi. Utilizzare il Nome
inseriti dinamicamente dal contesto della pagina campo, chiamato anche Nome API. Per i campi
utilizzando il prefisso $ come $>FieldName>. personalizzati, utilizzare il nome con "__c" alla fine.
Impedire agli utenti di esporre ulteriori dati bloccando o nascondendo i filtri. Con l'opzione Bloccato, il menu Filtri viene visualizzato
nell'intestazione del cruscotto digitale incorporato, ma gli utenti non possono modificare o eliminare i filtri. Con l'opzione Nascosto, il
menu Filtri non viene visualizzato nell'intestazione del cruscotto digitale incorporato.
Le opzioni Bloccato e Nascosto possono essere utilizzate solo per i filtri e non per le selezioni. Aggiungere le opzioni nel file JSON del
filtro con un valore booleano. Ad esempio, “locked”:false,”hidden”:true
Durante la configurazione di filtri bloccati o nascosti per i cruscotti digitali incorporati, tenere presenti le seguenti considerazioni.
• I filtri bloccati e nascosti sono applicati nel cruscotto digitale. Se un filtro rende visibile un campo, gli utenti visualizzano il filtro anche
se è stato limitato l'accesso ai filtri con una di queste opzioni.
1611
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
• Le opzioni Bloccato e Nascosto non vengono applicate automaticamente nei cruscotti digitali collegati o nelle esplorazioni delle
lenti. Le opzioni vengono applicate solo nel cruscotto digitale dove specificato.
• Le opzioni Bloccato e Nascosto vengono applicate a un cruscotto digitale incorporato o aperto in CRM Analytics Studio o nella scheda
Analytics.
Nota: la sintassi di cui sopra è stata resa disponibile nel rilascio Spring '17. La sintassi precedente continua a essere supportata e
funziona in modo analogo alla nuova opzione di selezione. È consigliabile utilizzare la nuova sintassi poiché offre migliori prestazioni.
Di seguito riportiamo la sintassi precedente a scopo di riferimento.
{ "datasetSystemName1": {"field1": ["$value1"]}, "datasetSystemName2": {"field1":
["$value1", "$value2"],"field2": ["$value3"]} }
Ad esempio:
{"opportunity": {"AccountId': ["$Id"]}}
Nota: La selezione di un record Salesforce in un cruscotto digitale CRM Analytics apre il record in una nuova scheda Lightning
Experience. Per aprire il record in una nuova scheda del browser, selezionare l'opzione Apri record di Salesforce
in nuove schede del browser in Imposta.
1612
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
1613
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
b.
Fare clic sul pulsante Configura azioni ( ).
c. Nel riquadro sinistro, selezionare il campo della serie di dati in cui si desidera visualizzare il menu Azioni.
1614
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
3. Nel campo ID record, selezionare il campo della serie di dati contenente l'ID record dell'oggetto sul quale si desidera eseguire l'azione.
Ad esempio, se la serie di dati possiede i campi ID opportunità e ID account, selezionare ID account per eseguire azioni sui record
account. CRM Analytics utilizza l'ID per individuare l'oggetto e il record Salesforce su cui eseguire l'azione.
Nota: Nelle tabelle di valori, CRM Analytics utilizza l'ID della riga di tabella su cui eseguire l'azione se il campo ID record
utilizzato in Configura azioni è incluso nella query.
4. In Visualizza campi, scegliere quali campi della serie di dati mostrare agli utenti. Un'azione può applicarsi a più record Salesforce.
Specificando i campi della serie di dati si restringono le scelte possibili e ciò aiuta gli utenti a selezionare il record corretto sul quale
eseguire l'azione.
Ad esempio, se si abilitano le azioni sui record opportunità, è possibile mostrare il nome opportunità, il nome account e il nome
titolare opportunità per aiutare gli utenti a selezionare l'opportunità corretta.
5. Per consentire agli utenti di aprire un record o un URL di Salesforce, selezionare Apri il record di Salesforce, selezionare l'azione
nel campo Apri e quindi immettere un suggerimento. Gli utenti visualizzano il suggerimento quando passano il mouse sopra all'azione
in una lente o cruscotto digitale CRM Analytics.
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Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
Azione Descrizione
Record Salesforce Apre il record Salesforce. CRM Analytics cerca il record nella stessa
organizzazione in cui è in esecuzione.
Record Salesforce (più organizzazioni) Apre il record Salesforce da un'altra organizzazione. Se la serie
di dati contiene i record di più organizzazioni, selezionare questa
opzione. Nel campo ID organizzazione, selezionare il campo della
serie di dati che contiene l'ID dell'organizzazione. Per consentire
a CRM Analytics di connettersi a ciascuna organizzazione,
selezionare Gestisci organizzazioni e specificare l'URL per ogni
organizzazione.
Ad esempio,
http://www.google.com?q={{row.AccountName}}
Se non viene specificato l'URL, CRM Analytics utilizza l'URL
dell'organizzazione. Ad esempio, è possibile specificare il
seguente parametro per aprire il record account in Salesforce.
/{{row.AccountId}}
6. Per consentire agli utenti di eseguire azioni su un record Salesforce, selezionare Esegui azioni Salesforce e quindi scegliere le azioni.
L'elenco di azioni varia in base all'oggetto identificato dal campo ID record.
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Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
Opzione Descrizione
Tutte le azioni Aggiunge tutte le azioni definite nel layout di pagina per questo
oggetto, incluse quelle create successivamente.
Nota: gli utenti di CRM Analytics visualizzano solo le azioni selezionate e che sono assegnate al loro layout di pagina. Se le
azioni predefinite sono escluse per l'app mobile Salesforce e Lightning Experience in un layout di pagina, CRM Analytics
visualizza soltanto le azioni che vengono aggiunte sia alla sezione Azioni nel publisher Salesforce Classic che alla sezione Azioni
di Salesforce Mobile e Lightning Experience del layout.
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Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
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Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
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Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
6. Trascinare Probabilità (%) e Tipo sotto al campo Fase nell'area di lavoro. Per selezionare più campi, tenere premuto il tasto CTRL
(in Windows) o Cmd (in macOS).
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Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
3. Modificare il layout di pagina assegnato al profilo per l'utente per il quale si desidera accedere all'azione.
Per questo esempio, modificare il Layout opportunità, che è assegnato al profilo Utente standard. Gli utenti ai quali sono assegnati
gli altri layout di pagina opportunità non possono visualizzare questa azione personalizzata, a meno che l'azione non venga applicata
a tali layout di pagina.
4. Per aprire il layout, fare clic sul link Layout opportunità accanto a un profilo qualsiasi.
5. Nella tavolozza, fare clic su Azioni per selezionare le azioni da aggiungere al layout.
Le azioni disponibili vengono visualizzate sulla destra.
6. Trascinare l'azione personalizzata Aggiorna opportunità nelle azioni esistenti nella sezione Azioni nel publisher Salesforce Classic.
1621
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
7. Se le azioni predefinite vengono sovrascritte nella sezione Azioni Mobile & Lightning, è necessario trascinare l'azione anche in questa
sezione.
Se le azioni predefinite vengono sovrascritte, Analytics visualizza soltanto le azioni che appaiono sia nella sezione Azioni del publisher
Salesforce Classic che nella sezione Azioni Mobile & Lightning.
1622
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
Nota: se un layout di pagina è basato su un tipo di record al quale alcuni utenti non possono accedere, le azioni di quel tipo non
sono loro disponibili.
1623
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
2.
Fare clic sul pulsante Configura azioni ( ).
3. Nel riquadro sinistro, selezionare il campo della serie di dati in cui si desidera visualizzare il menu Azioni.
1624
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
4. Nel campo ID record, selezionare ID opportunità, che corrisponde al campo serie di dati che contiene l'ID record dell'oggetto
Opportunità.
5. In Visualizza campi, selezionare i campi della serie di dati da visualizzare se più record corrispondono all'azione. Gli utenti possono
esaminare queste informazioni per stabilire su quali record Salesforce eseguire l'azione. Per aiutare gli utenti a individuare il record
opportunità corretto, mostrare ID opportunità, Nome opportunità, Titolare opportunità e Nome account.
6. Per consentire agli utenti di eseguire azioni su un record Salesforce, selezionare Esegui azioni Salesforce e quindi selezionare
Scegli azioni
7. Selezionare Aggiorna opportunità.
Nota: La query SAQL passata da CRM Analytics contiene di norma un limite. Per restituire un maggior numero di risultati,
modificare l'istruzione limit nella query SAQL.
2. Scrivere Visualforce personalizzato e, se necessario, Apex code per estrarre la query SAQL.
1625
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
Suggerimento: quando si genera una richiesta API CRM Analytics per la query SAQL, se la maggior parte della logica è in
Javascript sul lato client, è consigliabile utilizzare AJAX da Javascript. Se la maggior parte della logica è in Apex, utilizzare HTTP
dalla classe Apex.
3. Il codice esegue la query SAQL a fronte dell'API della query CRM Analytics.
4. L'API CRM Analytics restituisce i risultati della query (righe della serie di dati) alla pagina Visualforce.
5. Scrivere altro codice personalizzato che esegue azioni sulle righe della serie di dati restituita. Ad esempio, è possibile eseguire una
modifica in blocco, una creazione in blocco o interagire con una terza parte.
Nota: le azioni in blocco funzionano solo nelle fasi che eseguono query nelle serie di dati. Se il widget tabella è creato su una
fase con tipo static o soql, l'azione non funziona.
Nota: questo menu delle azioni a livello di widget è diverso rispetto al menu delle azioni a livello di record al quale si può accedere
da un record.
Per tenere informato l'utente su quanto sta succedendo, l'azione deve anche visualizzare una pagina Visualforce che mostra l'avanzamento
delle operazioni seguenti.
1. La pagina Visualforce recupera un elenco degli account dalla query SAQL utilizzata per compilare il widget tabella. Se i risultati del
widget tabella erano stati precedentemente filtrati in seguito alle selezioni di altri widget del cruscotto digitale, vengono restituiti
soltanto i record filtrati.
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Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
1. Definizione del comportamento delle azioni con la classe e i metodi del controller Apex
Definire una classe e i metodi del controller Apex che generano un elenco degli account visualizzati nel widget tabella, creano
un'opportunità per ogni account e restituiscono lo stato di avanzamento di ogni operazione.
2. Creazione di una pagina Visualforce che esegue l'azione
La pagina Visualforce chiama i metodi definiti nella classe del controller Apex per invocare l'azione e specificare uno stato sulle
operazioni.
3. Assegnazione dell'azione in blocco al widget tabella
Configurare le proprietà del widget per esporre l'azione in blocco definita nella pagina Visualforce.
Definizione del comportamento delle azioni con la classe e i metodi del controller Apex
Definire una classe e i metodi del controller Apex che generano un elenco degli account visualizzati nel widget tabella, creano
un'opportunità per ogni account e restituiscono lo stato di avanzamento di ogni operazione.
1. Da Imposta, immettere Classi Apex nella casella Ricerca veloce.
2. Selezionare Classi Apex.
3. Fare clic su Nuovo.
1627
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
/* To determine the records to perform the bulk action on, extract the SAQL query */
public PageReference init() {
query = ApexPages.currentPage().getParameters().get('query');
return null;
}
/* Takes the account records from the SAQL query, creates an opportunity for each account,
and then returns a map between account ID and new opportunity name. Note: Account.Name
and AccountId referenced below refer to the dataset field names. Update them to match
your dataset fields. */
@RemoteAction
public static Map<String, String> create(List <Map<String, String>> accountRecords)
{
Map<String, String> result = new Map<String, String>();
1628
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
like Amount. */
Name = name,
Type ='New Customer',
AccountId = Id.valueOf(accountId),
CloseDate=Date.valueOf('2016-12-31'),
StageName='Prospecting');
opps.add(opp);
}
insert opps;
return result;
}
}
1629
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
}
h4 {
font-size: 24px;
}
table {
font-size: 20px;
width: 100%;
}
</style>
<div class="container-fluid">
/* Add HTML table to the Visualforce page that shows the accounts, the opportunity
creation status, and then finally the new opportunity name */
<h4 id="message">Querying Accounts...</h4>
<table name="results" id="results" data-role="table" class="table-bordered
table-striped table-responsive">
<thead><tr><th>Account</th><th>Opportunity</th></tr></thead>
<tbody></tbody>
</table>
</div>
<script>
$(function() {
$.ajaxSetup({
headers: {"Authorization": 'Bearer {!$Api.Session_ID}'}
});
setTimeout(executeQuery, 1000);
});
/* Executes the SAQL query and displays the resulting accounts. Note: Account.Name and
AccountId referenced below refer to the dataset field names. Update them to match your
dataset fields. */
function executeQuery() {
var query = {};
query.statements = "{!JSENCODE(query)}";
var queryObj = {query: query.statements};
$.ajax({
type: 'POST',
url: '/services/data/v39.0/wave/query',
data: JSON.stringify(queryObj),
contentType: 'application/json',
success: function(data) {
$('#message').html('Creating Opportunities...');
var record = null;
var row = null;
$('#results tbody').empty();
1630
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
$('#results tbody').append(row);
}
setTimeout(function() {createOpportunities(data.results.records);},
1000);
},
});
}
/* Calls the Apex controller method that creates opportunities for each account and
returns the opportunity name for each account to the HTML table. */
function createOpportunities(accountRecords) {
CreateOpportunitiesController.create(accountRecords, function(result, event)
{
console.log(result);
if (event.status) {
for (var i = 0; i < accountRecords.length; i++) {
$('td.' +
accountRecords[i].AccountId).html(result[accountRecords[i].AccountId]);
}
$('#message').html(accountRecords.length + ' Opportunities Created');
}
else {
$('#message').html('Error: ' + event.message);
}
});
}
</script>
</apex:page>
Proprietà Descrizione
Etichetta azione personalizzata Etichetta per l'azione nel menu delle azioni.
Prefisso spazio dei nomi Visualforce Facoltativo. Prefisso dello spazio dei nomi specificato per la
pagina Visualforce.
1631
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
Configurazione di azioni globali su più record Salesforce dai cruscotti digitali CRM Analytics
A volte gli utenti desiderano eseguire la stessa azione su un elenco di record. Con le azioni globali di CRM Analytics, gli utenti possono
risparmiare tempo eseguendo un'azione su fino a 100 record alla volta da una fase in CRM Analytics.
Per utilizzare le azioni globali in CRM Analytics, configurare le azioni per l'oggetto Salesforce selezionato. Per maggiori dettagli sulla
configurazione, vedere Impostazione di un'azione globale.
Dopo aver configurato le azioni globali nell'organizzazione, è possibile aggiungere un widget link delle azioni globali per gli utenti del
cruscotto digitale.
Il cruscotto digitale deve contenere una fase per l'oggetto configurato, con una query che restituisce l'ID record.
Nota: con il link azione globale funziona qualsiasi fase, ma il grafico a tabelle offre una visibilità ottimale sull'elenco degli oggetti
sui quali eseguire un'azione globale. È anche opportuno includere un filtro che riduca l'elenco dei record su cui intervenire a non
più di 100 record. Se nella query della tabella vengono restituiti più di 100 record, l'azione globale viene eseguita solo per le prime
100 azioni.
In CRM Analytics Studio, facendo clic sul widget link delle azioni globali in un cruscotto digitale, si apre la finestra delle azioni e l'utente
può eseguire azioni su un elenco di record. L'elenco di record viene restituito da una query di fase da una tabella o un grafico e può
essere filtrato utilizzando filtri globali o facet di selezione di altri grafici.
1. Trascinare il widget link nell'area di disegno del cruscotto digitale.
2. Per cambiare le proprietà del widget, selezionare il widget.
1632
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
3. Nel campo Testo, immettere l'etichetta che appare sul widget link.
Nota: è consigliabile far corrispondere l'etichetta all'azione selezionata in modo che l'utente capisca quale azione viene
eseguita dal link.
4. Nel campo Collega a, selezionare Azione globale e quindi la fase per cui eseguire l'azione globale.
5. Nella colonna Azione, selezionare l'ID record. Se la query di fase selezionata non restituisce l'ID record, la colonna dell'azione risulta
vuota. Selezionare l'ID record per consentire il corretto funzionamento dell'azione globale.
6. Nel campo Azioni Salesforce, selezionare l'azione globale da eseguire quando si fa clic sul link. Il menu delle azioni viene popolato
solo quando le azioni globali sono configurate per il layout Visualizzazione elenco dell'oggetto.
7. Per personalizzare l'aspetto del widget, impostare le proprietà del widget.
8.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
9. Salvare il cruscotto digitale.
1633
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
Nelle organizzazioni esistenti, impostare la scheda CRM Analytics come qualsiasi nuova scheda.
1634
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
1635
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics
6. (Opzionale) Aggiungere l'orientamento personalizzato per più grafici per creare una progressione graduale all'interno del cruscotto
digitale.
Se è presente almeno un widget con orientamento, viene aggiunta l'icona Risorse per l'apprendimento. Fare clic sull'icona per aprire e
chiudere il riquadro Risorse per l'apprendimento. Quando il riquadro è aperto, passare il mouse su una risorsa per l'apprendimento per
evidenziare il grafico di accompagnamento. Ogni risorsa per l'apprendimento è numerata e i numeri sono riportati sui grafici per facilitare
la consultazione.
Tenere presenti le seguenti considerazioni per l'orientamento nei widget dei cruscotti digitali.
• Specificare l'URL di un sito che non impedisca l'incorporamento.
• La proprietà Onboarding carica il contenuto di qualsiasi URL in un frame in linea di CRM Analytics. Se l'URL consente l'esecuzione
all'interno di un frame in linea, tutto il contenuto dell'URL diventa accessibile a chi visualizza il cruscotto digitale. Salesforce non è
responsabile degli URL di terzi.
• Se la risorsa è protetta, chiedere agli utenti di autenticarsi per far sì che la risorsa compaia nel riquadro di orientamento.
• Per risultati ottimali con YouTube, indicare l'URL di incorporamento del video. Per ottenere l'URL di incorporamento in YouTube,
fare clic su Condividi e quindi su Incorpora. L'URL deve avere questo formato:
https://www.youtube.com/embed/xxxxxxxxxx.
• Quando si progettano contenuti Web per l'orientamento nei widget tenere presente che, sebbene il riquadro di orientamento
consenta l'inserimento di link ad altre pagine Web, i comandi del browser come Indietro e Aggiorna non sono accessibili.
1636
Analisi dei dati Creazione e condivisione delle app CRM Analytics per offrire
agli utenti aziendali una visualizzazione completa dei dati
• Impostare manualmente i binding per sostituire il comportamento predefinito del faceting e specificare le relazioni tra le fasi che
non sono associate per impostazione predefinita.
• Impostare i limiti delle query.
• Specificare le colonne per una tabella di valori.
Per informazioni complete sul JSON del cruscotto digitale, vedere CRM Analytics Dashboard JSON Reference.
Creazione e condivisione delle app CRM Analytics per offrire agli utenti
aziendali una visualizzazione completa dei dati
Le app CRM Analytics sono insiemi di analisi e risposte appositamente realizzati in merito a una specifica area di attività.
Con le app CRM Analytics, è possibile offrire percorsi curati attraverso i dati, oltre a potenti strumenti per esplorazioni spontanee e
approfondite. Una volta creati cruscotti digitali, lenti e serie di dati, è possibile organizzarli in app per presentare i cruscotti digitali
nell'ordine rilevante e quindi condividere le app con i gruppi appropriati.
Creare le proprie app CRM Analytics contenenti serie di dati, flussi di dati, procedimenti, lenti, cruscotti digitali, ovvero asset creati in CRM
Analytics Studio. Le app possono includere anche storie di Einstein Discover. Oppure, selezionare un'app predefinita da Salesforce, ad
esempio Sales Analytics o Service Analytics, come punto di partenza per le proprie soluzioni CRM Analytics. In entrambi i casi, le app
CRM Analytics consentono di raggruppare asset di Analytics e condividerli con altri utenti nell'organizzazione.
1637
Analisi dei dati Creazione e condivisione delle app CRM Analytics per offrire
agli utenti aziendali una visualizzazione completa dei dati
1638
Analisi dei dati Creazione e condivisione delle app CRM Analytics per offrire
agli utenti aziendali una visualizzazione completa dei dati
Rinominare l'app X
Eliminare l'app X
Importante: Quando gli utenti vengono disattivati, perdono l'accesso in condivisione ed eliminazione a tutte le app che gestiscono.
Per evitare ripercussioni su un'app, verificare che l'accesso responsabile sia assegnato ad almeno un utente attivo PRIMA di disattivare
l'utente responsabile dell'app.
Creazione di un'app
Creare un'app per organizzare e contenere qualsiasi combinazione di lenti, cruscotti digitali e serie
EDIZIONI
di dati.
1. Nella pagina iniziale, fare clic su Crea. Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
2. Selezionare App.
Experience.
3. Fare clic su Crea un'app vuota e quindi su Continua.
Per iniziare da un modello, vedere Creazione di app a partire dai modelli di CRM Analytics a Disponibile con CRM
pagina 1658. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
4. Immettere il nome dell'app e fare clic su Crea. prezzo nelle versioni
L'app viene creata e visualizzata in una nuova scheda. È ora possibile salvare lenti, cruscotti Enterprise Edition,
digitali e serie di dati nell'app. Performance Edition e
5. Fare clic sulla sottoscheda Dettagli. Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
6. Aggiungere una descrizione dello scopo e dei contenuti dell'app in modo che i propri colleghi versione Developer Edition.
comprendano come utilizzare i dati.
a. Fare clic sull'icona a forma di matita nel campo della descrizione.
AUTORIZZAZIONI
b. Immettere una descrizione.
La descrizione viene salvata automaticamente. UTENTE
Importante: quando gli utenti vengono disattivati, perdono l'accesso in condivisione ed eliminazione a tutte le app che gestiscono.
Per evitare ripercussioni su un'app, verificare che l'accesso responsabile sia assegnato ad almeno un utente attivo PRIMA di disattivare
l'utente responsabile dell'app.
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agli utenti aziendali una visualizzazione completa dei dati
4. Modificare l'ordine di presentazione facendo scorrere verso l'alto o verso il basso gli asset selezionati. Per aggiungere un cruscotto
digitale o una lente disponibile all'elenco di navigazione, selezionarlo e fare clic sulla freccia destra. Per nascondere un asset dall'elenco
di navigazione, selezionarlo e fare clic sulla freccia sinistra.
5. Per mantenere la navigazione per l'app, fare clic su Salva.
Condividere l'app con colleghi o clienti. Quando eseguono l'app, all'avvio essa mostra il primo asset nell'elenco di navigazione.
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agli utenti aziendali una visualizzazione completa dei dati
Condivisione di un'app
Per consentire agli altri utenti di visualizzare una lente, un cruscotto digitale o una serie di dati, è
EDIZIONI
possibile condividerli tramite la condivisione dell'app nella quale si trovano.
1. Nella pagina dell'app, fare clic sul pulsante Condividi. Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
2. Nella scheda Concedi l'accesso:
Experience.
a. Scegliere se si desidera condividere l'app con un utente, un gruppo o un ruolo.
Disponibile con CRM
b. Iniziare immettendo il nome e selezionando le corrispondenze suggerite. Analytics, disponibile a sua
c. Scegliere il livello dell'accesso in condivisione: Visualizzatore, Editor o Responsabile. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
d. Fare clic su Aggiungi.
Enterprise Edition,
e. Fare clic su Salva e quindi su Chiudi. Performance Edition e
Unlimited Edition.
Importante: Quando gli utenti vengono disattivati, perdono l'accesso in condivisione ed Disponibile anche nella
eliminazione a tutte le app che gestiscono. Per evitare ripercussioni su un'app, verificare che versione Developer Edition.
l'accesso responsabile sia assegnato ad almeno un utente attivo PRIMA di disattivare l'utente
responsabile dell'app.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
Come controllare chi può vedere quali dati in un'app con
Visibilità asset Per condividere un'app:
• Utilizza CRM Analytics e
I gestori e gli editor di app possono utilizzare la funzione Visibilità asset per controllare la visibilità accesso come
degli asset selezionati. Visibilità asset è disponibile solo per gli utenti che accedono in condivisione Responsabile all'app
come "visualizzatori". Gli asset rimangono visibili per i gestori ed editor di app indipendentemente
dallo stato dell'asset.
1. Nascondere un asset in un'app.
a. Aprire l'app e individuare l'asset da aggiornare.
b. Fare clic sul menu a discesa delle azioni a livello di riga.
c. Modificare la visibilità dell'asset facendo clic su Nascondi.
Gli asset nascosti sono visualizzati come trasparenti per consentire ai gestori delle app di capire rapidamente qual è lo stato di
un asset. Lo stato dell'asset è disponibile anche nel suggerimento relativo all'asset.
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agli utenti aziendali una visualizzazione completa dei dati
Poiché gestiscono le app, le impostazioni di visibilità degli asset vanno oltre l'app condivisa e influiscono su altre aree di CRM Analytics
per i membri delle app con stato Visualizzatore. Considerare quanto segue prima di aggiornare lo stato di un asset.
Analytics Studio
• Gli asset nascosti non sono disponibili nella pagina iniziale di CRM Analytics, inclusi i cruscotti digitali recenti, i preferiti e gli asset
creati dall'utente o condivisi con l'utente.
• Non è possibile sfogliare gli asset nascosti, visualizzarli in Tutte le voci né in qualsiasi altro elenco.
• Gli asset nascosti non vengono visualizzati nell'elenco Recenti di una ricerca.
• Gli asset nascosti non vengono visualizzati nei risultati della ricerca, inclusi quelli della finestra a comparsa o della pagina dei risultati
della ricerca completa.
• Gli URL associati a un cruscotto digitale o una lente nascosti sono bloccati.
• Gli utenti possono accedere ai cruscotti digitali nascosti incorporati (inclusi in un rapporto o una pagina Salesforce).
• Se il cruscotto digitale è incorporato, gli utenti possono aggiungere elementi a una lista di osservazione da un cruscotto digitale
nascosto.
• Gli utenti visualizzano l'errore Risorsa non trovata quando si spostano in un cruscotto digitale di origine nascosto da una lista di
osservazione o una notifica.
• Gli utenti possono definire notifiche e abbonamenti utilizzando gli elementi di un cruscotto digitale nascosto incorporato.
Scheda Analytics
• Gli asset nascosti non sono disponibili nell'elenco Recenti.
• Gli asset nascosti non vengono visualizzati nella finestra a comparsa degli elementi usati più di recente nella ricerca.
• L'accesso è bloccato agli asset nascosti nei risultati della ricerca globale in Salesforce, incluse la finestra a comparsa e la pagina dei
risultati della ricerca completa.
Salesforce Mobile
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agli utenti aziendali una visualizzazione completa dei dati
• Gli utenti possono accedere ai cruscotti digitali nascosti incorporati in una pagina Salesforce.
Eliminazione di un'app
Se si dispone dell'accesso in qualità di Responsabile a un'app, è possibile eliminarla. L'eliminazione
EDIZIONI
definitiva di un'app determina l'eliminazione di tutte le lenti, i cruscotti digitali e le serie di dati
dell'app da CRM Analytics. Disponibile in Salesforce
1. Aprire l'applicazione e fare clic su Elimina. Classic e Lightning
Experience.
Avvertenza: un'app eliminata non può essere recuperata.
Disponibile con CRM
Se applicabile, CRM Analytics elenca le lenti e i cruscotti digitali esterni all'app che verranno Analytics, disponibile a sua
interessati dall'operazione. Quando le serie di dati appartenenti all'app vengono eliminate, tutte volta con un supplemento di
le lenti e i cruscotti digitali che fanno riferimento a tali serie di dati diventano inutilizzabili. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
Nota: La creazione dei modelli è supportata anche con l'API REST CRM Analytics e il plug-in per CLI SFDX Analytics. Per ulteriori
informazioni, vedere Strumenti di sviluppo di CRM Analytics.
Importante: Se si desidera modificare i file del modello per includere funzioni che consentono ad altri di personalizzare la versione
dell'app creano in base al modello, è necessario utilizzare gli strumenti di sviluppo. Questi strumenti includono Visual Studio Code
e il plug-in per CLI Analytics. Per ulteriori informazioni, vedere CRM Analytics Templates Developer Guide.
Creazione di un modello
Creare un modello per inserire la propria app in un pacchetto per la personalizzazione e distribuzione ad altre organizzazioni. L'app
per cui si sceglie di creare un modello viene detta app di origine.
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Creazione di un modello
Creare un modello per inserire la propria app in un pacchetto per la personalizzazione e distribuzione
EDIZIONI
ad altre organizzazioni. L'app per cui si sceglie di creare un modello viene detta app di origine.
Importante: Prima di eseguire questa procedura, leggere le considerazioni per la creazione Disponibile in Salesforce
di un modello. Non tutte le app sono appropriate per la creazione dei modelli e personalizzare Classic e Lightning
Experience.
un modello richiede l'utilizzo e la conoscenza degli strumenti per sviluppatori
1. Accedere ad Analytics Studio. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
2. Aprire l'app, fare clic su Crea e quindi su Modello. Se per l'app esiste un modello o se l'app è volta con un supplemento di
stata creata da un modello esistente, il valore Modello non viene visualizzato nel menu di prezzo nelle versioni
creazione. Enterprise Edition,
3. Esaminare la schermata successiva. Viene chiesto se si è certi di voler creare il modello. In caso Performance Edition e
affermativo, fare clic su Crea. In caso contrario, fare clic su Chiudi o sulla X nell'angolo superiore Unlimited Edition.
destro Disponibile anche nella
Dopo che si è fatto clic su Crea, la schermata visualizza un indicatore di avanzamento della versione Developer Edition.
creazione del modello. In caso di errori nella creazione, l'utente riceve una notifica e la creazione
del modello non riesce. Se la creazione del modello viene completata, la schermata si chiude
con la notifica del completamento del modello. AUTORIZZAZIONI
UTENTE
4. Per trovare il proprio modello nella pagina iniziale di Analytics Studio, fare clic su Tutte le
voci e quindi selezionare la scheda Modelli. Per creare e gestire i
modelli:
• Licenza insieme di
autorizzazioni CRM
Analytics Growth con
autorizzazione utente
Gestisci le app basate
sui modelli di CRM
Analytics
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agli utenti aziendali una visualizzazione completa dei dati
• Se si prevede di sfruttare il framework di dipendenza tra i modelli, verificare che anche tutte le app da cui dipende l'app di origine
siano state inserite nei modelli. E verificare che la documentazione di installazione includa un prerequisito per l'installazione delle
app di supporto.
• Se un flusso di dati fa riferimento ai dati di una serie di dati connessa, assicurarsi di sapere come utilizzare quel connettore in un
modello e come installare quel connettore in un'organizzazione abbonata. Per ulteriori informazioni, vedere il documento sull'aggiunta
di un connettore remoto a un modello CRM Analytics.
• Tutti i file CSV necessari per il modello devono essere stati caricati di recente dallo stesso utente che sta creando il modello.
• Assicurarsi che l'app di origine utilizzi solo funzioni supportate dai modelli CRM Analytics. Le funzioni attualmente non supportate
sono:
– Mappe e grafici personalizzati
– L'utilizzo dei procedimenti nei modelli è disponibile, ma i procedimenti sono complessi e alcuni casi d'uso sono problematici se
creati in base ai modelli. Si consiglia di utilizzare i flussi di dati per tutti i nodi Riepilogo e di progettare i procedimenti per
l'esecuzione utilizzando l'output delle serie di dati come input.
– Storie di Einstein Discovery (le storie sono supportate nei modelli, ma non vengono aggiunte al modello durante la creazione.
Devono essere aggiunte manualmente durante la personalizzazione dei modelli. Per ulteriori informazioni, vedere le istruzioni
per l'aggiunta di una storia di Einstein Discovery a un modello CRM Analytics.)
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• I predicati di origine e di sicurezza non vengono inclusi in un pacchetto quando si aggiunge un flusso di dati a un pacchetto.
• Le serie di dati sono collegate ai procedimenti. Per inserire un procedimento in un pacchetto, creare una serie di dati con il
procedimento e quindi aggiungere il flusso di dati correlato al pacchetto insieme al procedimento.
Informazioni sul comportamento dei cruscotti digitali nei pacchetti
• Le visualizzazioni salvate dei cruscotti digitali non vengono incluse nei pacchetti.
• La distribuzione manuale dei cruscotti digitali tramite JSON non è supportata.
File XMD dei pacchetti
I file XMD degli utenti master sono aggiunti automaticamente e aggiornati per le serie di dati quando si modifica il file. Per ulteriori
informazioni, vedere L'inserimento in pacchetti e le serie di modifiche includono i metadati estesi (XMD) degli utenti.
Aggiornare le serie di dati segnaposto
Le serie di dati segnaposto create nelle organizzazioni sviluppatore o Sandbox possono includere solo metadati. Per esplorare ed
eseguire query sui dati segnaposto, aggiornare le serie di dati. Per ulteriori informazioni, vedere Ricompilazione delle serie di dati
segnaposto.
VEDERE ANCHE:
Guida per lo sviluppatore di Salesforce DX: Pacchetti gestiti di seconda generazione
Suggerimento: Si ricorda che questo argomento descrive come eseguire la migrazione degli asset CRM Analytics, ad esempio
lenti, cruscotti digitali personalizzati, contenitori di serie di dati, ecc. Non tratta la migrazione dei dati di Salesforce o CRM Analytics
da un'organizzazione all'altra. Quando questo argomento fa riferimento a una serie di dati CRM Analytics, ciò che viene effettivamente
migrato è il contenitore, cioè i metadati della serie di dati.
Per migrare asset CRM Analytics:
1. Creare e testare gli asset CRM Analytics nell'organizzazione di origine, ad esempio Sandbox. Tenere presente che gli asset dell'app
privata non sono disponibili per le serie di modifiche.
2. Da Imposta nell'organizzazione di origine, selezionare Serie di modifiche in uscita e creare una nuova serie.
3. Fare clic su Aggiungi nella sezione Componenti della serie di modifiche, quindi utilizzare l'elenco a discesa Tipo di componente
per selezionare e aggiungere gli asset CRM Analytics alla serie di modifiche. Ogni tipo di asset è preceduto da "Analytics". Si noti che
i flussi di dati dipendenti devono essere aggiunti manualmente. Ovvero, se si aggiunge una serie di dati a una serie di modifiche, i
flussi di dati associati non vengono selezionati automaticamente.
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agli utenti aziendali una visualizzazione completa dei dati
Importante: i componenti Analytics includono applicazioni, cruscotti digitali, flussi di dati, serie di dati, lenti, procedimenti
e XMD dell'utente Analytics. Durante la creazione di pacchetti di componenti Analytics, tenere presenti i seguenti suggerimenti
e procedure consigliate.
• i pacchetti non gestiti Analytics, a differenza dei pacchetti gestiti, sono considerati funzioni solo per lo sviluppatore e non
sono supportati per la distribuzione gene