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Analytics

Salesforce, Summer ’22

@salesforcedocs
Ultimo aggiornamento: 21/04/2022
La versione inglese di questo documento ha la precedenza sulla versione tradotta.

© Copyright 2000–2022 salesforce.com, inc. Tutti i diritti riservati. Salesforce è un marchio registrato di salesforce.com, inc.,

come lo sono altri nomi e marchi qui di seguito. Tutti gli altri marchi citati nel presente documento sono di proprietà dei
rispettivi titolari.
SOMMARIO

Analisi dei dati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1


Rapporti e cruscotti digitali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1
CRM Analytics . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 523
Einstein Discovery . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1925

Indice analitico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2201


Analisi dei dati

Salesforce offre una potente suite di strumenti di reportistica e analisi che, insieme, facilitano la comprensione e l'utilizzo dei dati e la
distribuzione di informazioni preziose agli utenti aziendali.

Rapporti e cruscotti digitali


Salesforce offre una potente suite di strumenti di reportistica che, insieme, facilitano la comprensione e l'utilizzo dei dati.
Esplorazione dei dati ed esecuzione di azioni con CRM Analytics
CRM Analytics, in precedenza chiamato Tableau CRM, è una piattaforma basata su cloud per la connessione di dati da fonti diverse,
la creazione di viste interattive dei dati e la condivisione delle viste in app. CRM Analytics offre un metodo più efficace per distribuire
le informazioni agli utenti aziendali e consentire agli utenti di comprendere e agire su dati in continuo cambiamento.
Spiegazioni, previsioni e azioni con Einstein Discovery
Einstein Discovery potenzia l'intelligence aziendale con modelli statistici e machine learning con supervisione che permettono di
identificare, di fare emergere e di visualizzare approfondimenti sui dati aziendali. Utilizza analisi predittive e prescrittive per predire
esiti futuri e suggerisce come migliorare gli esiti previsti. Einstein Discovery richiede la licenza CRM Analytics Plus o la licenza Einstein
Predictions, entrambe disponibili con un supplemento di prezzo.

Rapporti e cruscotti digitali


Salesforce offre una potente suite di strumenti di reportistica che, insieme, facilitano la comprensione e l'utilizzo dei dati.

Introduzione all'uso dei rapporti e cruscotti digitali


Gestione di rapporti e cruscotti digitali nella scheda Analytics
Guida
• Informazioni per l'uso della scheda Analytics
• Navigazione nella scheda Analytics
• Navigazione nella scheda Analytics
• Aggiunta di rapporti e cruscotti digitali ai Preferiti

In questa sezione troverai informazioni di base sui rapporti e sulla


Trailhead
creazione del tuo primo rapporto e cruscotto digitale.
• Rapporti e cruscotti digitali (Lightning Experience)
• Rapporti e cruscotti digitali (Salesforce Classic)
Guida
• Informazioni di base sui rapporti
• Informazioni di base sui cruscotti digitali

Revisione dei limiti per i rapporti e i cruscotti digitali


Guida
• Limiti, limitazioni e allocazioni di rapporti e cruscotti digitali

1
Analisi dei dati Rapporti e cruscotti digitali

Introduzione all'uso dei rapporti e cruscotti digitali

• Requisiti tecnici dei rapporti e dei cruscotti digitali


Lightning

Rapporti sui dati


Generazione di rapporti
Guida
• Generazione di un rapporto

Applicazione di filtri nei rapporti


Guida
• Applicazione di filtri ai rapporti in base ai valori
• Applicazione di filtri a più oggetti con i filtri incrociati
• Filtraggio dei rapporti tramite parametri dell'URL in
Lightning Experience

Condivisione dei rapporti e dei dati dei rapporti


Guida
• Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Sottoscrizione e pianificazione di rapporti


Guida
• Pianificazione e abbonamento ai rapporti

Uso dei dati dei rapporti in altri strumenti


Guida
• Rapporti Salesforce in Quip
• Esportazione di un rapporto

Analisi dei dati dei rapporti mediante intelligenza artificiale


Guida
• Analisi dei rapporti con Einstein Discovery per rapporti

Risoluzione dei problemi dei rapporti

Condivisione delle conoscenze con i cruscotti digitali


Creazione di cruscotti digitali
Guida
• Creazione di un cruscotto digitale
• Modifica e personalizzazione dei componenti dei cruscotti
digitali Lightning Experience
• Utilizzo dei cruscotti digitali Salesforce Classic
• Cruscotti digitali dinamici: Scelta degli utenti per la
visualizzazione dei cruscotti digitali

2
Analisi dei dati Informazioni per l'uso della scheda Analytics

Condivisione delle conoscenze con i cruscotti digitali

• Sample CRM Dashboards (Cruscotti digitali CRM di


esempio) (PDF)

Applicazione di filtri ai cruscotti digitali


Guida
• Applicazione di un filtro a un cruscotto digitale

Pianificazione e abbonamento ai cruscotti digitali


Guida
• Pianificazione o abbonamento ai cruscotti digitali

Condivisione dei cruscotti digitali


Guida
• Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Risoluzione dei problemi dei cruscotti digitali


Guida
• Perché il mio cruscotto digitale non visualizza i dati previsti?

Informazioni per l'uso della scheda Analytics


La scheda Analytics è la pagina iniziale per tutti i rapporti e i cruscotti digitali Lightning.
Dal Programma di avvio app, selezionare Analytics.

Nota: È necessario che l'impostazione Abilita l'esperienza unificata per la pagina iniziale di Analytics in Impostazioni rapporti
e cruscotti digitali sia abilitata nell'organizzazione.
La scheda Analytics, intuitiva e personalizzata, offre l'accesso ottimizzato agli asset di analisi pertinenti e affidabili già noti e consente di
ottenere ulteriori informazioni. Fin dall'inizio, si noterà che alcune aree della pagina iniziale sono familiari, ad esempio la barra di ricerca
(1) e la navigazione a sinistra (2).

3
Analisi dei dati Informazioni per l'uso della scheda Analytics

La scheda Analytics contiene degli elenchi di elementi suggeriti a seconda dell'utilizzo e dell'organizzazione e consente un accesso
rapido agli asset recenti e preferiti. Tutti gli elenchi sono dinamici e si aggiornano automaticamente mentre si lavora. Nella sezione Per
te (3), Analytics offre un'esperienza personalizzata e intelligente per ogni utente. In background, Analytics aggiorna automaticamente
l'interfaccia con le modifiche più recenti degli asset e formula consigli intelligenti per scoprire nuovi asset.

Navigazione nella scheda Analytics


Trovare l'ultimo elemento su cui si è lavorato o vedere quali sono i dati disponibili nella scheda Analytics.
Navigazione nella scheda Analytics
Utilizzare il breadcrumb di navigazione per tornare al punto di inizio.
Aggiunta di rapporti e cruscotti digitali ai Preferiti
Aggiungere rapporti e cruscotti digitali Lightning ai Preferiti dalla scheda Analytics.

Navigazione nella scheda Analytics


Trovare l'ultimo elemento su cui si è lavorato o vedere quali sono i dati disponibili nella scheda Analytics.
La navigazione mostra tutti gli asset di Analytics organizzati per tipo. I rapporti e i cruscotti digitali Lightning si trovano nelle schede
Tutte le voci, Preferiti, Condivisi con me e Creati da me.

4
Analisi dei dati Informazioni per l'uso della scheda Analytics

All'interno di ogni scheda, i selettori degli asset consentono di individuare i propri rapporti e cruscotti digitali. Ad esempio, per filtrare
l'elenco nei rapporti Lightning, fare clic sul selettore degli asset Rapporti.

5
Analisi dei dati Informazioni per l'uso della scheda Analytics

Navigazione nella scheda Analytics


Utilizzare il breadcrumb di navigazione per tornare al punto di inizio.
I breadcrumb di navigazione vengono attivati quando si apre un asset Analytics. Oltre a essere utile per sapere da dove si è partiti, il
breadcrumb di navigazione identifica l'asset e il tipo attualmente visualizzati.
Questo breadcrumb inizia con la posizione in cui è stato aperto l'asset (1). In questo esempio, l'asset è stato aperto da Sfoglia. In seguito
si trova il tipo di asset (2). All'interno dell'asset aperto, vengono visualizzati l'icona (3), il tipo (4) e il nome salvato (5).

Aggiunta di rapporti e cruscotti digitali ai Preferiti


Aggiungere rapporti e cruscotti digitali Lightning ai Preferiti dalla scheda Analytics.
Aggiungere gli asset di Analytics ai Preferiti utilizzando il menu delle azioni a livello di riga.

Accedere agli asset preferiti dalla scheda Preferiti (1), Sfoglia (2) o dall'intestazione globale (3).

6
Analisi dei dati Rapporti

Rapporti
I rapporti consentono di accedere ai propri dati di Salesforce. È possibile esaminare i dati di Salesforce
EDIZIONI
in combinazioni quasi infinite, visualizzarli in formati facilmente comprensibili e condividere le
indicazioni così ottenute con altri. Prima di creare, consultare e condividere rapporti, leggere queste Disponibile in: Salesforce
nozioni fondamentali al riguardo. Classic (non in tutte le
Nel prepararsi a eseguire rapporti sui dati di Salesforce, tenere presenti i seguenti suggerimenti: organizzazioni) e Lightning
Experience
• I rapporti progettati correttamente vengono eseguiti più velocemente.
• Prima di creare un rapporto, può essere utile mettere per iscritto le singole domande a cui il Disponibile in: Essentials
rapporto deve rispondere. In questo modo, il rapporto restituirà sicuramente tutti i dati desiderati. Edition, Group Edition,
Professional Edition,
• I rapporti si condividono tramite cartelle. Chiunque è autorizzato ad accedere alla cartella in cui Enterprise Edition,
è salvato un rapporto potrà accedere anche al rapporto. Controllare che la cartella in cui si salva Performance Edition,
il rapporto sia quella corretta. Unlimited Edition e
Prima di creare il primo rapporto è bene acquisire dimestichezza con le funzioni e i concetti che Developer Edition
seguono.
Disponibile in: condivisione
Generatore di rapporti ottimizzata delle cartelle e
Il generatore di rapporti è uno strumento grafico con trascinamento della selezione che si usa condivisione delle cartelle
per creare i rapporti e modificare quelli esistenti. Il generatore di rapporti è lo strumento in cui precedente
si scelgono il tipo e il formato del rapporto e i campi che andranno a comporlo.
Per avviare il generatore di rapporti, fare clic su Nuovo rapporto.
Campi
I singoli risultati di un rapporto sono descritti da uno o più campi. Se si immagina il rapporto come una tabella con delle informazioni,
ogni riga sarà un risultato e ogni colonna un campo.
Si immagini ad esempio che un responsabile risorse umane crei un rapporto sui dipendenti. Ogni risultato corrisponde a un dipendente
e ogni campo è un'informazione diversa sul dipendente: nome, cognome, qualifica, data di inizio e così via.

7
Analisi dei dati Rapporti

Quando si crea o si modifica un rapporto si scelgono i campi da includere nel rapporto. Perché il rapporto sia eseguito velocemente,
è opportuno includere solo i campi realmente necessari.
Filtri
Per limitare i dati restituiti dal rapporto si utilizzano i filtri. I filtri sono utili per svariati motivi, ad esempio per concentrare il rapporto
su dati specifici o per garantirne un'esecuzione rapida.
Si immagini ad esempio che il rapporto restituisca tutti i casi della società ma che si desideri visualizzare solo i casi aperti che ci sono
stati assegnati. Filtrare il rapporto sul campo Titolare e sul campo Stato.
Aggiungere i filtri nel generatore di rapporti. In Lightning Experience è anche possibile aggiungere, modificare o eliminare i filtri
mentre si consulta un rapporto.
Tipi di rapporto
Il tipo di rapporto determina i campi che sono disponibili nel rapporto. Ad esempio, i rapporti File e Contenuto contengono campi
come ID file, Nome file e Download totali. I rapporti Account contengono campi come ID account, Nome
account e Telefono.
La prima cosa da fare quando si crea un rapporto è scegliere un tipo di rapporto.
Formato del rapporto
Il formato del rapporto specifica come vengono presentati i risultati del rapporto. I formati disponibili sono tabulare (senza
raggruppamenti), di riepilogo (raggruppato per righe), a matrice (raggruppato per righe e colonne) o unito (con blocchi del rapporto
che offrono visualizzazioni diverse dei dati). Nel Generatore di rapporti di Salesforce Classic è necessario scegliere un formato di
rapporto prima di raggruppare i dati. Nel Generatore di rapporti Lightning il formato del rapporto si aggiorna automaticamente
quando si raggruppano i dati di un rapporto.

1. Generazione di un rapporto
Per interrogare i dati di Salesforce con domande del tipo "Quanto abbiamo realizzato nel Sud-est nell'ultimo trimestre?", "Quale
fonte di lead genera il maggior numero di opportunità chiuse?" o "Qual è la durata media dei casi aperti?", creare un rapporto per
ottenere le risposte desiderate.
2. Personalizzazione delle visualizzazioni dei rapporti nella pagina di esecuzione
Utilizzare le funzionalità di Lightning Experience per rivedere e analizzare i record dei rapporti nella pagina di esecuzione.
3. Aggiornamento di più campi in linea nella pagina di esecuzione del rapporto in Lightning Experience
Mantenere aggiornati i rapporti modificando i valori dei campi direttamente nella pagina di esecuzione del rapporto.
4. Applicazione di filtri ai dati dei rapporti
Se il rapporto offre più dati di quelli necessari è possibile utilizzare i filtri per visualizzare nel rapporto soltanto i dati desiderati.
5. Pianificazione e abbonamento ai rapporti
È possibile pianificare e abbonarsi ai rapporti per ricevere notifiche che permettono all'utente di tenersi aggiornato sulle metriche
di maggior interesse senza dover eseguire manualmente i rapporti. In Salesforce Classic, è possibile specificare i criteri che attivano
le notifiche dei rapporti.
6. Esportazione e collegamento di rapporti ad altri strumenti
Esportare un rapporto o collegarlo a un altro strumento, ad esempio a Quip, per lavorare con dati di rapporti esterni a Salesforce.
7. Aumento dei dettagli nei rapporti per ricavare più informazioni
L'aumento dei dettagli consente di approfondire i record di un rapporto. In qualità di responsabile delle vendite, ad esempio, si può
ricorrere all'aumento dei dettagli per monitorare l'andamento di alcuni agenti di vendita o per esaminare la suddivisione per tipo
delle opportunità in corso.
8. Organizzazione dei rapporti
Per avere sempre i rapporti a portata di mano, ordinarli in cartelle ed eliminare i rapporti inutilizzati. Se si dispone di una grande
quantità di rapporti, è possibile utilizzare il campo di ricerca per trovare quello desiderato.

8
Analisi dei dati Rapporti

9. Analisi dei rapporti con Einstein Discovery per rapporti


Einstein Discovery per rapporti (noto in precedenza come Approfondimenti Einstein Data) analizza in modo rapido e approfondito
i dati dei rapporti utilizzando l'intelligenza artificiale e l'analisi statistica completa. Analizza in profondità i dati dei rapporti, esplora
gli schemi sottostanti, identifica gli approfondimenti e li presenta con grafici e spiegazioni facili da capire. Einstein Discovery per
rapporti funziona con i rapporti tabulari e di riepilogo.
10. Risoluzione dei problemi dei rapporti
Per risolvere i problemi che sorgono durante l'impiego dei rapporti, utilizzare i seguenti suggerimenti.
11. Miglioramento delle prestazioni dei rapporti: Procedure consigliate
Quando si esegue un rapporto, questo cerca dei dati e poi li restituisce. Se l'esecuzione di un rapporto è lenta, è perché alcune sue
parti impiegano molto tempo a trovare e restituire i dati. Ottimizzando le parti più lente del rapporto si può velocizzarne notevolmente
l'esecuzione. Seguire i suggerimenti di questa guida per velocizzare i rapporti "pigri".

Generazione di un rapporto
Per interrogare i dati di Salesforce con domande del tipo "Quanto abbiamo realizzato nel Sud-est
EDIZIONI
nell'ultimo trimestre?", "Quale fonte di lead genera il maggior numero di opportunità chiuse?" o
"Qual è la durata media dei casi aperti?", creare un rapporto per ottenere le risposte desiderate. Disponibile in: Salesforce
Classic e Lightning
1. Generazione di un rapporto in Lightning Experience Experience
Il generatore di rapporti Lightning è uno strumento potente e intuitivo per analizzare i dati di Disponibile in: Essentials
Salesforce. Permette di raggruppare, filtrare e riepilogare i record per rispondere a domande Edition, Group Edition,
sulla propria attività come "Quanto reddito abbiamo realizzato da nuovi clienti in California lo Professional Edition,
scorso trimestre?" Per una panoramica visiva dei dati è possibile inserire nel rapporto un grafico. Enterprise Edition,
Dopo avere impostato il rapporto, lo si esegue per vedere i risultati completi. Performance Edition,
2. Generazione di un rapporto in Salesforce Classic Unlimited Edition e
Developer Edition
Generatore di rapporti è uno strumento con trascinamento della selezione per l'accesso rapido
e completo ai dati. Utilizzarlo per impostare nuovi rapporti e modificare quelli esistenti. Disponibile in: Condivisione
ottimizzata delle cartelle
3. Rappresentazione grafica dei dati del rapporto
Per semplificare e velocizzare l'interpretazione dei dati, visualizzarli in un grafico. I grafici sono
visualizzati sopra la tabella del rapporto e consentono agli utenti di avere un'idea dei dati prima
di esaminare i dettagli. Utilizzare i grafici a linee per tenere traccia delle modifiche nel tempo oppure i grafici a barre o a torta per
confrontare i valori in un dato momento. È possibile aggiungere un grafico a qualsiasi rapporto raggruppato per righe (rapporto di
riepilogo) o per righe e colonne (rapporto a matrice). I grafici si possono visualizzare anche nei componenti dei cruscotti digitali.
4. Visualizzazione dei dati dei rapporti in tabelle
Per consentire ai lettori di individuare facilmente i dati, provare a nascondere dettagli e intervalli, limitando il numero di risultati
visualizzati ed evidenziando i dati a colori. È inoltre possibile visualizzare la tabella in un componente del cruscotto digitale.
5. Classificazione dei dati con le colonne bucket
È possibile classificare rapidamente i record dei rapporti senza creare una formula o un campo personalizzato inserendoli in bucket.
Quando si crea una colonna bucket, si definiscono più categorie (bucket) utilizzate per raggruppare i valori dei rapporti. Come per
qualsiasi altra colonna del rapporto, è possibile ordinare, filtrare e raggruppare i dati in base alle colonne bucket.
6. Valutazione dei dati del rapporto con le formule
I rapporti utilizzano funzioni matematiche di base predefinite (somma, media, min e max) che è possibile applicare a qualsiasi colonna
numerica in un rapporto. Quando si è pronti a eseguire operazioni logiche o matematiche avanzate, scrivere una formula.
7. Conteggio dei valori univoci nei risultati del rapporto
Verificare quanti valori distinti vengono restituiti da una colonna del rapporto con un conteggio univoci.

9
Analisi dei dati Rapporti

8. Combinazione di tipi diversi di informazioni in un rapporto unito


Il formato di rapporto unito consente di visualizzare tipi diversi di informazioni in un solo rapporto. Un rapporto unito può contenere
dati di più tipi di rapporti standard o personalizzati. È possibile trasformare qualsiasi rapporto esistente in rapporto unito mediante
il Generatore di rapporti.
9. Rapporti sulle variazioni storiche
Oltre all'esecuzione di aggiornatissimi rapporti standard sullo stato corrente dell'azienda, è possibile analizzare le variazioni giornaliere
e settimanali di opportunità, casi, previsioni e oggetti personalizzati.
10. Guida ai tipi di rapporto
Il tipo di rapporto scelto determina quali record e campi vengono visualizzati nel rapporto. Ad esempio, il tipo di rapporto Opportunità
offre l'accesso ai record Opportunità e a campi quali Ammontare, Fase e Titolare opportunità.
11. Attivare o disattivare gli aggiornamenti automatici dell'anteprima del rapporto
Disattivando gli aggiornamenti automatici delle anteprime è possibile modificare più velocemente i rapporti. Quando l'aggiornamento
è disattivato si possono apportare modifiche senza aspettare l'aggiornamento dell'anteprima dopo ogni modifica. Quando si è pronti
per visualizzare i dati in anteprima, aggiornare l'anteprima del rapporto manualmente, oppure vedere i record di esempio restituiti
dopo ciascuna modifica mantenendo attive le anteprime automatiche.

Generazione di un rapporto in Lightning Experience


Il generatore di rapporti Lightning è uno strumento potente e intuitivo per analizzare i dati di
EDIZIONI
Salesforce. Permette di raggruppare, filtrare e riepilogare i record per rispondere a domande sulla
propria attività come "Quanto reddito abbiamo realizzato da nuovi clienti in California lo scorso Disponibile in: Lightning
trimestre?" Per una panoramica visiva dei dati è possibile inserire nel rapporto un grafico. Dopo Experience
avere impostato il rapporto, lo si esegue per vedere i risultati completi.
Disponibile in: Essentials
Nota: Queste istruzioni si riferiscono alla creazione di rapporti nel Generatore di rapporti Edition, Group Edition, ,
Lightning. Per istruzioni su come creare un rapporto con il Generatore di rapporti Classic, Professional Edition,
vedere Generazione di un rapporto in Salesforce Classic nella guida di Salesforce. Enterprise Edition,
1. Dalla scheda Rapporti, fare clic su Nuovo rapporto. Performance Edition,
Unlimited Edition e
2. Scegliere un tipo di rapporto e fare clic su Continua. Developer Edition
Nella finestra Crea nuovo rapporto è possibile cercare i tipi di rapporto in base al nome o filtrare Disponibile in: Condivisione
l'elenco selezionando il riquadro a sinistra. Per visualizzare i dettagli relativi a un tipo di rapporto, ottimizzata delle cartelle
fare clic su di esso nei risultati della ricerca o nell'elenco Utilizzati di recente. Il riquadro Dettagli
contiene i rapporti creati dall'utente e da altri utenti dell'organizzazione basati sul tipo di rapporto
e sugli oggetti utilizzati dal tipo di rapporto. Per visualizzare i campi nel tipo di rapporto, fare AUTORIZZAZIONI
clic sulla scheda Campi nel riquadro Dettagli. Il tipo di rapporto scelto determina quali record UTENTE
vengono restituiti e quali campi sono disponibili nel rapporto.
Per creare, modificare ed
3. Il rapporto viene aperto in modalità di modifica e mostra un'anteprima. eliminare i rapporti nelle
cartelle private:
In modalità di modifica, aggiungere ed eliminare campi dal rapporto sotto forma di colonne, • Crea e personalizza
raggruppare per righe e colonne, filtrare i dati del rapporto o aggiungere un grafico. rapporti
Personalizzare il rapporto fino a quando mostra esattamente i dati desiderati.
Per creare, modificare ed
4. Per aggiungere una colonna al rapporto, eliminare i rapporti nelle
cartelle pubbliche e private:
a. Scegliere un campo dall'elenco di selezione Aggiungi colonna... • Generatore di rapporti O
b. In alternativa, espandere il riquadro Campi e trascinare un campo nell'elenco Colonne o Generatore di rapporti
(Lightning Experience)
direttamente nell'anteprima del rapporto. Per selezionare più campi, premere CTRL
(Windows), CMD (Mac) o MAIUSC quando si fa clic.

10
Analisi dei dati Rapporti

Nota: In un rapporto unito non è possibile trascinare i campi nell'elenco Colonne o nell'anteprima del rapporto. Per aggiungere
colonne a un rapporto unito, utilizzare l'elenco di selezione Aggiungi colonna...
Per eliminare una colonna dal rapporto,
a. Dall'elenco Colonne, trovare la colonna da eliminare e fare clic su .
b. In alternativa, dal riquadro di anteprima, trovare la colonna da eliminare e fare clic su > Rimuovi colonna.
c. Per eliminare tutte le colonne dal rapporto, fare clic su > Rimuovi tutte le colonne dall'elenco Colonne.
L'eliminazione di una colonna dal rapporto non comporta l'eliminazione del campo. Per ripristinare una colonna eliminata in
precedenza, aggiungerla nuovamente.

5. Per riepilogare una colonna dal rapporto,


a. Dal riquadro di anteprima, trovare la colonna da riepilogare e fare clic su > Riepiloga.
b. Scegliere come riepilogare la colonna: Somma, Media, Max, Min.

6. Per raggruppare i record del rapporto,


a. Scegliere una colonna sotto RIGHE GRUPPO dall'elenco di selezione Aggiungi gruppo...
Dopo il raggruppamento di una riga, è possibile raggruppare una colonna scegliendo una colonna dall'elenco di selezione
Aggiungi gruppo... in COLONNE GRUPPO. Raggruppare al massimo 2 righe e 2 colonne.
Dopo aver raggruppato i record in base a un campo di data, è possibile personalizzare il livello di dettaglio della data. Scegliere
prima di tutto il campo di data in base al quale raggruppare il rapporto. Quindi, applicare un calendario o periodo fiscale a
Raggruppa date per....

b. In alternativa, trascinare una colonna dall'elenco Colonne o dal riquadro di anteprima nell'elenco RIGHE GRUPPO o COLONNE
GRUPPO.
c. Oppure, dal riquadro di anteprima, trovare la colonna da raggruppare e fare clic su > Raggruppa le righe in base a questa
colonna (o Raggruppa le colonne in base a questa colonna).
Dopo avere aggiunto un gruppo è possibile mostrare o nascondere le righe di dettaglio, i totali parziali e un totale generale facendo
clic sui selettori nella parte inferiore del riquadro di anteprima.

Nota: Per un rapporto raggruppato per righe e colonne (rapporto matrice), l'anteprima a volte visualizza risultati diversi
rispetto al rapporto effettivo.
Per separare i record del rapporto,
a. Dall'elenco Gruppi, trovare il gruppo da separare e fare clic su .
b. In alternativa, trascinare il gruppo nel riquadro di anteprima.
c. Per separare tutti i gruppi del rapporto, fare clic su dall'elenco Gruppi.
A meno di non trascinare il gruppo nel riquadro di anteprima, l'eliminazione di un gruppo elimina anche la colonna dal rapporto.
Se si desidera visualizzare ancora la colonna, riaggiungerla.

7. Per filtrare i record dal rapporto, fare clic su FILTRI.


A seconda del tipo scelto, il rapporto contiene da due a quattro filtri standard che sono applicati per impostazione predefinita. La
maggior parte dei modelli contiene un filtro Mostra e un filtro Data. Il filtro Mostra limita l'ambito dei risultati del rapporto a gruppi
comuni come "opportunità personali" o "tutte le opportunità". Il filtro Data limita l'ambito dei risultati a un campo data, come "data
creazione" o "data chiusura".

11
Analisi dei dati Rapporti

a. Per aggiungere un filtro a un campo, scegliere un campo dall'elenco di selezione Aggiungi filtro...
b. Per modificare un filtro, compresi quelli standard, fare clic sul filtro.
c. Per eliminare un filtro, fare clic su sul filtro.
Per maggiori informazioni sull'applicazione di filtri ai rapporti, vedere Applicazione di filtri ai dati dei rapporti nella Guida di Salesforce.

8. Per aggiungere un grafico, aggiungere prima almeno 1 gruppo, quindi fare clic su Aggiungi grafico.

Viene visualizzato un grafico. Per personalizzarlo, fare clic su . È possibile cambiare tipo di grafico, tavolozza di colori e molto
altro.
Per mostrare o nascondere il grafico, fare clic su .

Per eliminare il grafico, fare clic su > Rimuovi grafico.

9. Fare clic su Salva. Se si crea un rapporto da zero, assegnargli un nome ed eventualmente una descrizione. Tenendo presente l'accesso
e la condivisione, salvare il rapporto in una cartella adeguata.
10. Per visualizzare i risultati completi del rapporto, fare clic su Esegui.
ora si sa come utilizzare i dati di Salesforce per rispondere alle domande sulla propria attività. E si può finalmente scoprire "Quanto reddito
abbiamo realizzato da nuovi clienti in California lo scorso trimestre?"
Per scoprire il risultato, creare innanzitutto un rapporto basato sul tipo di rapporto Opportunità. Aggiungere quindi i filtri seguenti:
• Intervallo Data chiusura: TF precedente.
• Stato fatturazione: California.
• Tipo: Nuovi clienti.
Riepilogare la colonna Ammontare.
Infine, eseguire il rapporto e prendere nota del totale.

Nota: Quando si è pronti a creare rapporti con il Generatore di rapporti di Lightning Experience, tenere presenti le differenze con
il Generatore di rapporti di Salesforce Classic. Ricordare che, con le autorizzazioni utente appropriate, entrambi i generatori sono
disponibili in Lightning Experience. Se una funzione o uno strumento non è disponibile in uno dei due generatori, salvare il rapporto
e modificarlo nell'altro.
Differenze tra il Generatore di rapporti Lightning e Classic

Funzione Differenza
Formati dei rapporti Nel Generatore di rapporti di Salesforce Classic è necessario
scegliere un formato di rapporto prima di raggruppare i dati.
Nel Generatore di rapporti Lightning il formato del rapporto
si aggiorna automaticamente quando si raggruppano i dati
di un rapporto. Non è necessario selezionare un formato di
rapporto.

Grafici Il Generatore di rapporti di Lightning Experience è dotato


degli stessi grafici della pagina di visualizzazione dei rapporti
di Lightning Experience.

Funzioni non disponibili nel Generatore di rapporti Lightning (beta)


Le funzioni seguenti non sono disponibili nella versione beta del Generatore di rapporti Lightning, ma stiamo lavorando per
implementarle in un futuro rilascio.

12
Analisi dei dati Rapporti

I rapporti creati nel Generatore di rapporti Lightning possono essere modificati nel Generatore di rapporti Classic e viceversa.
Per utilizzare le funzioni non disponibili, modificare un rapporto nel Generatore di rapporti Classic.
• Filtri limite di righe
• Menu delle impostazioni per i cruscotti digitali

Generazione di un rapporto in Salesforce Classic


Generatore di rapporti è uno strumento con trascinamento della selezione per l'accesso rapido e
EDIZIONI
completo ai dati. Utilizzarlo per impostare nuovi rapporti e modificare quelli esistenti.

Nota: queste istruzioni si riferiscono alla creazione di rapporti nel Generatore di rapporti Disponibile in: Salesforce
Classic. Per istruzioni su come creare un rapporto con il Generatore di rapporti Lightning, Classic (non in tutte le
organizzazioni)
vedere Generazione di un rapporto in Lightning Experience (beta) a pagina 10 nella Guida
di Salesforce. Disponibile in: Essentials
• Per personalizzare un rapporto esistente con il Generatore di rapporti, fare clic sul nome di un Edition, Group Edition,
rapporto e scegliere Personalizza. Professional Edition,
Enterprise Edition,
• Per ottimizzare l'utilizzo di tutta la schermata, il Generatore di rapporti utilizza un'intestazione Performance Edition,
di pagina compressa. Unlimited Edition e
• Per visualizzare le schede dell'applicazione, chiudere il generatore o fare clic sul logo di Salesforce. Developer Edition

Disponibile in: condivisione


1. Scelta di un tipo di rapporto in Salesforce Classic ottimizzata delle cartelle e
Il tipo di rapporto scelto determina quali record e campi vengono visualizzati nel rapporto. Ad condivisione delle cartelle
esempio, il tipo di rapporto Opportunità offre l'accesso ai record Opportunità e a campi quali precedente
Ammontare, Fase e Tipo.
2. Scelta di un formato di rapporto in Salesforce Classic AUTORIZZAZIONI
Un rapporto può utilizzare il formato tabulare, di riepilogo, a matrice o unito. Scegliere un UTENTE
formato abbastanza complesso da acquisire i dati che si desidera visualizzare, ma abbastanza
semplice da comunicarli in modo efficace. Per creare, modificare ed
eliminare i rapporti:
3. Raggruppamento dei dati dei rapporti in Salesforce Classic • Condivisione delle
È possibile raggruppare insieme i dati delle colonne o delle righe nei rapporti di riepilogo, a cartelle precedente
matrice e uniti per visualizzare informazioni significative. Ad esempio, si possono raggruppare Crea e personalizza
le opportunità per Data chiusura per vedere le opportunità chiuse, o raggruppare i casi per rapporti
prodotto per vedere il numero di casi per ciascun prodotto. È possibile avere raggruppamenti E
all'interno dei raggruppamenti.
Generatore di
4. Proseguire il lavoro su un rapporto durante il caricamento dell'anteprima rapporti
Per la maggior parte delle operazioni è possibile proseguire il lavoro sul rapporto durante il Condivisione
caricamento dell'anteprima. Ad esempio, quando si modifica un rapporto è possibile trascinarvi ottimizzata delle
più campi e quindi creare un gruppo durante il caricamento di queste colonne. cartelle
Crea e personalizza
5. Personalizzazione dei rapporti in Salesforce Classic rapporti
Il Generatore di rapporti è un editor grafico per i rapporti. La schermata Generatore di rapporti
E
consente di lavorare con i campi e i filtri del rapporto e visualizza un'anteprima del rapporto
con solo alcuni dati. Generatore di
rapporti
6. Campi dei rapporti in Salesforce Classic
Nel riquadro Campi sono elencati i campi nel tipo di rapporto selezionato, organizzati in base
alla cartella. Vengono inoltre elencate le formule di riepilogo personalizzate, che è possibile creare, modificare ed eliminare.

13
Analisi dei dati Rapporti

7. Creazione dei totali parziali dei risultati dei rapporti in Salesforce Classic
La creazione dei totali parziali dei rapporti offre uno strumento per analizzare le tendenze dei dati. È possibile raggruppare insiemi
di informazioni, ordinare i raggruppamenti e confrontare i totali parziali di ciascun insieme con il totale generale. Nei rapporti uniti
e di riepilogo è anche possibile calcolare il totale parziale in base a più campi per ottenere insiemi concatenati di informazioni.
8. Totali intelligenti nei rapporti
I totali "intelligenti" consentono di contare solo una volta i dati duplicati nel calcolo di un totale o di un totale parziale. Salesforce
utilizza i totali "intelligenti" quando si eseguono rapporti che includono dati duplicati nelle colonne scelte per il calcolo del totale o
della media.
9. Salvataggio del rapporto in Salesforce Classic
Fare clic su Salva per aggiornare un rapporto esistente con modifiche recenti o su Salva con nome per clonare il rapporto originale
senza modificarlo. In Lightning Experience, fare clic su Clona per clonare il rapporto.

VEDERE ANCHE:
Proseguire il lavoro su un rapporto durante il caricamento dell'anteprima
Creazione di un rapporto
Creazione di un rapporto
Campi dei rapporti in Salesforce Classic
Scelta di un tipo di rapporto in Salesforce Classic
Personalizzazione dei rapporti in Salesforce Classic
Scelta di un formato di rapporto in Salesforce Classic
Creazione di un rapporto personalizzato
Combinazione di tipi diversi di informazioni in un rapporto unito

14
Analisi dei dati Rapporti

Scelta di un tipo di rapporto in Salesforce Classic

EDIZIONI

Disponibile in: Salesforce


Classic (non in tutte le
organizzazioni)

Disponibile in: Essentials


Edition, Group Edition,
Professional Edition,
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

15
Analisi dei dati Rapporti

Il tipo di rapporto scelto determina quali record e campi vengono visualizzati nel rapporto. Ad
AUTORIZZAZIONI
esempio, il tipo di rapporto Opportunità offre l'accesso ai record Opportunità e a campi quali
UTENTE
Ammontare, Fase e Tipo.
Sono disponibili due tipi di rapporti: tipi di rapporti standard e tipi di rapporti personalizzati. Per eseguire i rapporti:
• Condivisione delle
I tipi di rapporti standard consentono di accedere alla maggior parte dei dati di Salesforce. Ad
esempio, il tipo di rapporto Opportunità offre l'accesso ai record Opportunità e ai campi nel rapporto. cartelle precedente
Esegui rapporti
Se si intende eseguire un rapporto sull'Ammontare delle opportunità o la Probabilità o il Tipo, il
tipo di rapporto da utilizzare è Opportunità. Condivisione
ottimizzata delle
I tipi di rapporti personalizzati offrono l'accesso agli oggetti personalizzati in Salesforce, oppure alle cartelle
visualizzazioni personalizzate degli oggetti standard (ad esempio, le Opportunità) configurati Esegui rapporti
dall'amministratore. Ad esempio, l'amministratore può creare un tipo di rapporto personalizzato
che offre l'accesso alle Opportunità, oltre ai campi correlati dai Prodotti. Con i tipi di rapporti Per pianificare i rapporti:
personalizzati, è possibile eseguire facilmente dei rapporti sulle Opportunità per un dato prodotto. • Condivisione delle
cartelle precedente
1. Nella scheda Rapporti, fare clic su Nuovo rapporto.
Pianificazione di
2. Selezionare il tipo di rapporto e fare clic su Crea. rapporti
Condivisione
Nota: Dopo la creazione del rapporto non è possibile modificare il tipo di rapporto.
ottimizzata delle
cartelle
Si apre il Generatore di rapporti, che offre l'accesso ai record e ai campi in base al tipo di rapporto Pianificazione di
selezionato. rapporti

Per creare, modificare ed


VEDERE ANCHE: eliminare i rapporti:
Perché il rapporto non restituisce i dati previsti? • Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

16
Analisi dei dati Rapporti

Scelta di un formato di rapporto in Salesforce Classic


Un rapporto può utilizzare il formato tabulare, di riepilogo, a matrice o unito. Scegliere un formato
EDIZIONI
abbastanza complesso da acquisire i dati che si desidera visualizzare, ma abbastanza semplice da
comunicarli in modo efficace. Disponibile in: Salesforce
Scegliere uno dei seguenti formati di rapporto utilizzando il menu Formato del Generatore di Classic (non in tutte le
rapporti. Il formato predefinito è quello tabulare. organizzazioni)

Disponibile in: Essentials


Formato Descrizione Edition, Group Edition,
Tabulare I rapporti tabulari costituiscono la soluzione più facile e veloce per esaminare i Professional Edition,
dati. Simili a fogli di calcolo, sono composti semplicemente da un insieme ordinato Enterprise Edition,
di campi in colonne, con ciascun record corrispondente elencato in una riga. I Performance Edition,
Unlimited Edition e
rapporti tabulari sono particolarmente indicati per la creazione di elenchi di record
Developer Edition
o di un elenco con un totale complessivo unico. Non possono essere utilizzati
per creare gruppi di dati o grafici e non è possibile usarli nei cruscotti digitali a Disponibile in: condivisione
meno che le righe non siano limitate. Gli esempi includono liste di distribuzione ottimizzata delle cartelle e
dei referenti e rapporti attività. condivisione delle cartelle
precedente
Riepilogo I rapporti di riepilogo sono simili a quelli tabulari, ma consentono anche di
raggruppare righe di dati, di visualizzare totali parziali e di creare grafici. Possono
essere utilizzati come rapporto origine per i componenti dei cruscotti digitali. AUTORIZZAZIONI
Questo tipo di rapporto è preferibile se si desidera visualizzare totali parziali basati UTENTE
sul valore di un determinato campo o creare un elenco gerarchico, ad esempio
Per creare, modificare ed
tutte le opportunità per il proprio team, con totali parziali per Fase e
eliminare i rapporti:
Titolare. Nella pagina di esecuzione del rapporto, i rapporti di riepilogo privi
• Condivisione delle
di raggruppamenti vengono visualizzati come rapporti tabulari.
cartelle precedente
Matrice I rapporti a matrice sono simili a quelli di riepilogo, ma consentono anche di Crea e personalizza
raggruppare e riepilogare i dati in base alle righe e alle colonne. Possono essere rapporti
utilizzati come rapporto origine per i componenti dei cruscotti digitali. Vanno E
preferiti per il confronto tra totali correlati, soprattutto se sono presenti grandi Generatore di
quantità di dati da riepilogare ed è necessario confrontare valori di svariati campi rapporti
o si desidera esaminare i dati per data e per prodotto, persona o area geografica.
Condivisione
I rapporti a matrice che non contengono almeno un raggruppamento di righe ottimizzata delle
e un raggruppamento di colonne vengono visualizzati come rapporti di riepilogo cartelle
nella pagina di esecuzione del rapporto. Crea e personalizza
rapporti
Unito I rapporti uniti consentono di creare più blocchi di rapporti che offrono
E
visualizzazioni diverse dei dati. Ogni blocco funge da rapporto secondario, con
campi, colonne, ordinamento e filtraggio propri. Un rapporto unito può persino Generatore di
contenere i dati di diversi tipi di rapporti. rapporti

I rapporti uniti sono disponibili solo nelle versioni Enterprise Edition,


Performance Edition, Unlimited Edition e Developer Edition.

Modifica del formato di un rapporto


La modifica del formato condiziona i filtri e i raggruppamenti, nel modo seguente:

17
Analisi dei dati Rapporti

Quando si modifica... Cosa succede?


Da tabulare a riepilogo o matrice Il filtro Righe da visualizzare viene rimosso.

Da riepilogo, matrice o unito a tabulare Tutti i raggruppamenti, i grafici e le formule di riepilogo personalizzate vengono rimossi
dal rapporto. I campi dei raggruppamenti non vengono convertiti in colonne nel rapporto
tabulare. Se il rapporto unito contiene più blocchi, nel rapporto tabulare vengono incluse
solo le colonne del primo blocco.

Da riepilogo a matrice Il primo raggruppamento di riepilogo diventa il primo raggruppamento di righe. Il secondo
diventa il primo raggruppamento di colonne. Il terzo diventa il secondo raggruppamento
di righe.
Se si sta utilizzando la creazione guidata rapporti, il terzo raggruppamento di riepilogo
viene rimosso.

Da matrice a riepilogo Il primo raggruppamento di righe diventa il primo raggruppamento di riepilogo. Il secondo
raggruppamento di righe diventa il terzo raggruppamento di riepilogo. Il primo
raggruppamento di colonne diventa il secondo raggruppamento di riepilogo. Il secondo
raggruppamento di colonne viene rimosso.
Se si sta utilizzando la creazione guidata rapporti, il secondo raggruppamento di righe e
il secondo raggruppamento di colonne vengono entrambi rimossi.

Da tabulare, di riepilogo o matrice a unito Il rapporto esistente diventa il primo blocco del rapporto unito e il tipo di rapporto diventa
il tipo principale del rapporto unito.
I blocchi dei rapporti uniti sono formattati come i rapporti di riepilogo, per cui se si passa
da un rapporto di riepilogo a un rapporto unito i raggruppamenti restano invariati. Se si
passa da un rapporto a matrice a un rapporto unito, i raggruppamenti subiscono la stessa
conversione effettuata per il passaggio da un rapporto a matrice a un rapporto di riepilogo.
I seguenti elementi non sono supportati nei rapporti uniti e non vengono convertiti:
• Campi bucket
• Filtri incrociati
• Il filtro Righe da visualizzare

VEDERE ANCHE:
Generazione di un rapporto in Salesforce Classic

18
Analisi dei dati Rapporti

Raggruppamento dei dati dei rapporti in Salesforce Classic


È possibile raggruppare insieme i dati delle colonne o delle righe nei rapporti di riepilogo, a matrice
EDIZIONI
e uniti per visualizzare informazioni significative. Ad esempio, si possono raggruppare le opportunità
per Data chiusura per vedere le opportunità chiuse, o raggruppare i casi per prodotto per vedere Disponibile in: Salesforce
il numero di casi per ciascun prodotto. È possibile avere raggruppamenti all'interno dei Classic (non in tutte le
raggruppamenti. organizzazioni)

Disponibile in: Essentials


Dati da raggruppare Edition, Group Edition (solo
Nel riquadro Campi sono elencati i campi nel tipo di rapporto selezionato, organizzati in base alla Visualizzazione),
cartella. Prima di raggruppare i dati in un rapporto di riepilogo, trascinare almeno alcuni campi nel Professional Edition,
riquadro di anteprima. Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Aggiunta di un raggruppamento Developer Edition
Aggiungere un gruppo rilasciando un campo in un'area di rilascio. Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare, modificare ed


Fare clic su Mostra > Aree di rilascio per renderle visibili. È possibile anche fare clic sul menu della
eliminare i rapporti:
colonna per un campo del rapporto e scegliere Raggruppa per questo campo.
• Condivisione delle
Suggerimento: se si raggruppa il rapporto in base a un campo data, è possibile fare clic sul cartelle precedente
menu del gruppo, selezionare Date gruppo per e specificare l'intervallo di tempo di Crea e personalizza
raggruppamento: giorno, settimana, mese, trimestre, anno e così via. rapporti
E
Raggruppamento dei dati in rapporti con formati diversi Generatore di
rapporti
I rapporti di riepilogo e uniti possono avere al massimo tre livelli di raggruppamento. I rapporti a
Condivisione
matrice possono avere due raggruppamenti di righe e due di colonne. Nei rapporti a matrice, non ottimizzata delle
è consentito utilizzare lo stesso campo per i raggruppamenti di righe e di colonne. Nei rapporti cartelle
uniti, per estendere i raggruppamenti a tutti i blocchi del rapporto è possibile utilizzare i campi Crea e personalizza
della categoria Campi comuni nel riquadro Campi. rapporti
E
Eliminazione di un raggruppamento Generatore di
rapporti
Per rimuovere un gruppo, fare clic sul relativo menu e scegliere Rimuovi gruppo. È possibile anche:
• Trascinare il gruppo sulla barra delle colonne per rimuoverlo, conservando il campo come una
colonna nel rapporto.
• Per rimuovere il gruppo e il campo dal rapporto, trascinarli di nuovo nel riquadro Campi.

19
Analisi dei dati Rapporti

Modifica dell'ordine di un raggruppamento


Trascinare i gruppi per modificare il loro ordinamento o fare clic sul menu del gruppo e selezionare Sposta gruppo su o Sposta gruppo
giù per i raggruppamenti di colonne oppure Sposta gruppo a sinistra o Sposta gruppo a destra per i raggruppamenti di righe.

VEDERE ANCHE:
Campi dei rapporti in Salesforce Classic
Creazione dei totali parziali dei risultati dei rapporti in Salesforce Classic

Proseguire il lavoro su un rapporto durante il caricamento dell'anteprima


Per la maggior parte delle operazioni è possibile proseguire il lavoro sul rapporto durante il caricamento dell'anteprima. Ad esempio,
quando si modifica un rapporto è possibile trascinarvi più campi e quindi creare un gruppo durante il caricamento di queste colonne.
I dati visualizzati nel riquadro Anteprima sono dati reali, ma sono solo un sottoinsieme dei dati del rapporto, utilizzati per illustrare l'aspetto
che avrà il rapporto quando sarà eseguito. Non preoccuparsi se nel riquadro Anteprima mancano delle righe o se le righe non sono
ordinate nel modo previsto.

Nota: Per ciascun oggetto esterno nel rapporto, l'organizzazione esegue una chiamata al sistema esterno ogni volta che viene
caricato quello precedente. Se l'URL di una chiamata del rapporto si avvicina ai 2 kB o li supera, l'organizzazione suddivide il rapporto
in più chiamate HTTP, dove ciascun URL è inferiore a 2 kB.
È possibile continuare a lavorare nell'anteprima del rapporto durante l'esecuzione delle seguenti operazioni:
• Aggiunta, eliminazione o riordino di campi
• Aggiunta o eliminazione di campi di riepilogo
• Aggiunta, eliminazione o riordino di gruppi
• Eliminazione di formule

Nota:
• se si elimina un campo di riepilogo o una formula utilizzata in un grafico, il grafico viene ricaricato ma l'anteprima del rapporto
viene caricata in modo asincrono.
• Il caricamento asincrono non è disponibile per i rapporti a matrice e uniti.

Non è possibile lavorare nell'anteprima del rapporto durante l'esecuzione delle seguenti operazioni:
• Aggiunta o modifica di formule
• Eliminazione dell'unico gruppo di un rapporto
• Eliminazione di una colonna utilizzata per limitare il numero di righe per un rapporto tabulare
• Ordinamento del rapporto per gruppo o colonna
• Aggiornamento di filtri standard o personalizzati
• Modifica del formato del rapporto
• Scelta di visualizzare o meno i dettagli del rapporto
• Aggiunta o eliminazione di un grafico
• Aggiunta o eliminazione dell'evidenziazione condizionale
• Modifica dell'opzione Date gruppo per
• Modifica di un campo valuta convertito

20
Analisi dei dati Rapporti

• Salvataggio del rapporto

VEDERE ANCHE:
Generazione di un rapporto in Salesforce Classic
Campi dei rapporti in Salesforce Classic

Personalizzazione dei rapporti in Salesforce Classic


Il Generatore di rapporti è un editor grafico per i rapporti. La schermata Generatore di rapporti
EDIZIONI
consente di lavorare con i campi e i filtri del rapporto e visualizza un'anteprima del rapporto con
solo alcuni dati. Disponibile in: Salesforce
Per ottimizzare l'utilizzo di tutta la schermata, il Generatore di rapporti utilizza un'intestazione di Classic (non in tutte le
pagina compressa. Per visualizzare le schede della propria applicazione è sufficiente chiudere il organizzazioni)
generatore o fare clic sul logo di Salesforce.
Disponibile in: Group
Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

21
Analisi dei dati Rapporti

Riquadro Campi (1)


Nel riquadro Campi sono elencati i campi del tipo di rapporto selezionato, organizzati in base alla cartella. Dopo avere trovato i campi
desiderati con la casella Ricerca veloce e i filtri dei tipi di campo, trascinarli nel riquadro Anteprima per aggiungerli al rapporto.
Nel riquadro Campi, è anche possibile creare, visualizzare, modificare ed eliminare le formule di riepilogo personalizzate e i campi
bucket.
Nel formato rapporto unito, il riquadro Campi contiene i campi di tutti i tipi di rapporto aggiunti al rapporto, organizzati in base al
tipo di rapporto.

22
Analisi dei dati Rapporti

Riquadro Filtri (2)


Impostare i filtri per la visualizzazione, l'intervallo di tempo e la personalizzazione per limitare i dati contenuti nel rapporto.
Riquadro Anteprima (3)
L'anteprima dinamica facilita la personalizzazione del rapporto. Aggiungere, riordinare ed eliminare colonne, campi di riepilogo,
formule, raggruppamenti e blocchi. Modificare il formato del rapporto e le opzioni di visualizzazione oppure aggiungere un grafico.
L'anteprima mostra solo un numero limitato di record. Per visualizzare tutti i risultati, eseguire il rapporto.

VEDERE ANCHE:
Creazione di un rapporto
Generazione di un rapporto in Salesforce Classic

Campi dei rapporti in Salesforce Classic


Nel riquadro Campi sono elencati i campi nel tipo di rapporto selezionato, organizzati in base alla cartella. Vengono inoltre elencate le
formule di riepilogo personalizzate, che è possibile creare, modificare ed eliminare.
Aggiunta di filtri di campo
Con i rapporti tabulari, di riepilogo e a matrice, per aggiungere un filtro a un rapporto è possibile trascinare un campo dal riquadro
Campi al riquadro Filtri.
Ricerca dei campi
Per cercare un campo, digitarne il nome nella casella Ricerca veloce. È possibile anche filtrare l'elenco in base al tipo:
• Fare clic su per visualizzare tutti i tipi di campi, oltre alle formule di riepilogo personalizzate.
• Fare clic su per visualizzare solo i campi di testo.
• Fare clic su per visualizzare solo i campi numerici (cifre, percentuali o valute).
• Fare clic su per visualizzare solo i campi data.
Aggiunta ed eliminazione di campi
Per aggiungere un campo a un rapporto tabulare, di riepilogo o a matrice, farvi doppio clic sopra o trascinarlo nel riquadro di
anteprima. Per aggiungere un campo a un rapporto unito, trascinarlo nel riquadro di anteprima. Premere CTRL per selezionare più
campi. Trascinare una cartella intera per aggiungere tutti i relativi campi. Se un rapporto tabulare, di riepilogo o a matrice contiene
già un campo, questo non può essere aggiunto nuovamente. Al contrario, è possibile aggiungere lo stesso campo più volte a un
rapporto unito, a condizione che lo si aggiunga a blocchi diversi. Per visualizzare i campi del rapporto, fare clic su Mostra > Dettagli
nel riquadro di anteprima. Se Mostra > Dettagli è disabilitato è possibile aggiungere solo campi di riepilogo.
Per eliminare un campo, trascinare di nuovo l'intestazione della colonna nel riquadro Campi. Con i rapporti tabulari, di riepilogo e a
matrice, è possibile anche fare clic sul menu della colonna e scegliere Rimuovi colonna oppure fare clic su Rimuovi tutte le
colonne.
Utilizzo di più campi
È possibile selezionare più campi da aggiungere, rimuovere o riordinare. Ad esempio, è possibile aggiungere contemporaneamente
al rapporto i campi Creato da, Tipo e Nome opportunità.
Per selezionare più campi o colonne, premere il tasto CTRL (Windows) o il tasto Command (Mac).

Nota:
• In caso di aggiunta di più campi, questi compaiono nel rapporto nell'ordine in cui vengono selezionati.
• Per i formati di riepilogo e tabulari, disattivare l'opzione Mostra > Dettagli quando si aggiungono più campi riepilogabili
a un rapporto. Viene visualizzata automaticamente la finestra di dialogo Riepiloga, che permette di selezionare i riepiloghi
per tutti i campi contemporaneamente.

23
Analisi dei dati Rapporti

• Abilitare Mostra > Dettagli quando si aggiungono a un rapporto campi non di riepilogo (ad esempio campi di testo).
• Quando si utilizza un rapporto unito è possibile selezionare più campi dalla categoria Campi comuni e un solo tipo di
rapporto. Non è possibile selezionare più campi da tipi di rapporto diversi.

Ordinamento dei campi


Per riordinare le colonne di un rapporto, trascinare l'intestazione delle colonne in una nuova posizione. Premere CTRL per selezionare
più colonne. Per ordinare il rapporto in base a una colonna, fare clic sulla relativa intestazione. È possibile anche fare clic sul menu
della colonna e scegliere In ordine crescente o In ordine decrescente dall'elenco a discesa. L'ordinamento è disabilitato quando
Mostra > dettagli non è selezionato.
Modifica della valuta visualizzata
Se l'organizzazione ha abilitato più valute, è possibile modificare la valuta visualizzata in tutti i campi valutari. Fare clic su Mostra >
Visualizza valute tramite, quindi selezionare una valuta attiva da visualizzare.

VEDERE ANCHE:
Valutazione di gruppi e totali con le formule di riepilogo
Raggruppamento dei dati dei rapporti in Salesforce Classic
Riepilogo dei dati di un rapporto
Evidenziazione degli intervalli di dati con la formattazione condizionale

24
Analisi dei dati Rapporti

Creazione dei totali parziali dei risultati dei rapporti in Salesforce Classic
La creazione dei totali parziali dei rapporti offre uno strumento per analizzare le tendenze dei dati.
EDIZIONI
È possibile raggruppare insiemi di informazioni, ordinare i raggruppamenti e confrontare i totali
parziali di ciascun insieme con il totale generale. Nei rapporti uniti e di riepilogo è anche possibile Disponibile in: Salesforce
calcolare il totale parziale in base a più campi per ottenere insiemi concatenati di informazioni. Classic (non in tutte le
Ad esempio, se si crea il totale parziale di un rapporto di riepilogo in base al Titolare opportunità, il organizzazioni)
rapporto raggruppa gli account in base al Titolare opportunità, elenca il numero di opportunità di
Disponibile in: Essentials
cui sono titolari i singoli utenti e mostra i totali parziali per Titolare opportunità per tutte le colonne Edition, Group Edition,
del rapporto. È possibile creare ulteriormente il totale parziale delle opportunità di ogni singolo Professional Edition,
utente per prodotto. Enterprise Edition,
1. Fare clic su Personalizza o su Modifica da qualsiasi rapporto. Performance Edition,
Unlimited Edition e
2. Nella Generatore di rapporti, aggiungere un campo di riepilogo al rapporto.
Developer Edition
I riepiloghi vengono visualizzati ai livelli di raggruppamento e per le righe singole.
Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
VEDERE ANCHE:
condivisione delle cartelle
Aggiunta di una colonna della formula di riepilogo a un rapporto precedente
Generazione di un rapporto in Salesforce Classic
Creazione dei totali parziali dei risultati dei rapporti in Salesforce Classic AUTORIZZAZIONI
UTENTE
Totali intelligenti nei rapporti
Per creare i totali parziali dei
I totali "intelligenti" consentono di contare solo una volta i dati duplicati nel calcolo di un totale o risultati del rapporto:
di un totale parziale. Salesforce utilizza i totali "intelligenti" quando si eseguono rapporti che • Condivisione delle
includono dati duplicati nelle colonne scelte per il calcolo del totale o della media. cartelle precedente
Si immagini ad esempio che un'opportunità abbia due prodotti e che si esegua il rapporto Prodotto Crea e personalizza
rapporti
opportunità con l'ammontare totale dell'opportunità selezionato come colonna in base a cui
eseguire la somma. L'ammontare compare due volte nei dettagli del rapporto, una per ciascun E
prodotto dell'opportunità. Generatore di
rapporti
In questo caso, il totale "intelligente" calcola correttamente i totali parziali, i totali complessivi e le
medie, aggiungendo solo una volta l'ammontare dell'opportunità. Condivisione
ottimizzata delle
Nota: il totale “intelligente” non viene utilizzato per i componenti del cruscotto digitale. Ad cartelle
esempio, nella tabella di un cruscotto digitale, il totale visualizzato rappresenta semplicemente Crea e personalizza
la somma dei valori elencati nella tabella. rapporti
E
VEDERE ANCHE: Generatore di
rapporti
Creazione dei totali parziali dei risultati dei rapporti in Salesforce Classic
Creazione dei totali parziali dei risultati dei rapporti in Salesforce Classic

25
Analisi dei dati Rapporti

Salvataggio del rapporto in Salesforce Classic


Fare clic su Salva per aggiornare un rapporto esistente con modifiche recenti o su Salva con nome
EDIZIONI
per clonare il rapporto originale senza modificarlo. In Lightning Experience, fare clic su Clona per
clonare il rapporto. Disponibile in: Salesforce
1. Verificare il nome, la descrizione e la cartella, quindi decidere l'operazione successiva: Classic (non in tutte le
organizzazioni)
• Fare clic su Salva per salvare il rapporto e andare alla pagina iniziale Rapporti
• Fare clic su Salva e torna al rapporto per salvarlo e tornare alla pagina di esecuzione del Disponibile in: Essentials
rapporto. Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
Nota: per salvare il rapporto in uno specifico livello della gerarchia dei ruoli dei rapporti Performance Edition,
vendite, previsioni, opportunità e attività, selezionare Salva livello gerarchia. Unlimited Edition e
Developer Edition
Suggerimento: Se si aggiungono i due punti al nome del rapporto, il nome compare su
Disponibile in: condivisione
due righe separate quando si visualizza il rapporto. Utilizzare queste informazioni per classificare
ottimizzata delle cartelle e
i rapporti per nome o per visualizzare meglio i nomi lunghi. Se ad esempio si immette Prima
condivisione delle cartelle
riga: Seconda riga per Nome rapporto, nella pagina di esecuzione apparirà
precedente
quanto segue:

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare, modificare ed


eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Pianificazione di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Pianificazione di
rapporti

Rappresentazione grafica dei dati del rapporto


Per semplificare e velocizzare l'interpretazione dei dati, visualizzarli in un grafico. I grafici sono visualizzati sopra la tabella del rapporto
e consentono agli utenti di avere un'idea dei dati prima di esaminare i dettagli. Utilizzare i grafici a linee per tenere traccia delle modifiche
nel tempo oppure i grafici a barre o a torta per confrontare i valori in un dato momento. È possibile aggiungere un grafico a qualsiasi
rapporto raggruppato per righe (rapporto di riepilogo) o per righe e colonne (rapporto a matrice). I grafici si possono visualizzare anche
nei componenti dei cruscotti digitali.

1. Aggiunta di un grafico a un rapporto


Aggiungere un grafico per fornire agli utenti uno strumento visivo che aiuti a capire i dati del rapporto.
2. Proprietà dei grafici
È possibile aggiungere un grafico a qualsiasi rapporto raggruppato per righe (rapporto di riepilogo) o per righe e colonne (rapporto
a matrice). Le proprietà dei grafici consentono di specificare i dati visualizzati nel grafico, le etichette e i colori, nonché l'eventuale
evidenziazione condizionale.

26
Analisi dei dati Rapporti

3. Presentazione efficace dei dati con i grafici


L'aspetto dei grafici dei rapporti può essere influenzato dai valori negativi, dai numeri molto grandi o piccoli, dalle formule di riepilogo
personalizzate e dalla protezione a livello di campo. L'aspetto dei grafici può cambiare anche quando si cambia il formato del rapporto
o si modificano raggruppamenti e blocchi.
4. Visualizzazione di più insiemi di dati in un unico grafico
Un grafico combinato consente di tracciare più insiemi di dati su un singolo grafico. Ogni insieme di dati è basato su un campo
diverso, pertanto i valori possono facilmente essere confrontati. È anche possibile combinare alcuni tipi di grafici per presentare i
dati in modi diversi in un unico grafico.
5. Esempi di grafici combinati
Utilizzare un grafico combinato per visualizzare più valori rispetto a un solo intervallo asse, visualizzare due tipi di grafico insieme o
confrontare due valori di riepilogo continui.
6. Opzioni di formattazione dei grafici

VEDERE ANCHE:
Presentazione efficace dei dati con i grafici
Aggiunta di un grafico a un rapporto
Proprietà dei grafici
Esempi di grafici combinati
Visualizzazione di più insiemi di dati in un unico grafico

27
Analisi dei dati Rapporti

Aggiunta di un grafico a un rapporto


Aggiungere un grafico per fornire agli utenti uno strumento visivo che aiuti a capire i dati del
EDIZIONI
rapporto.

Nota: è possibile aggiungere un grafico a qualsiasi rapporto raggruppato per righe (rapporto Disponibile in: Salesforce
di riepilogo) o per righe e colonne (rapporto a matrice). Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
In Lightning Experience, i grafici si aggiungono o si modificano dal Generatore di rapporti o nella Experience
pagina di esecuzione del rapporto.
Disponibile in: Essentials
1. Per mostrare o nascondere il grafico, fare clic su . Edition, Group Edition,
2. Per modificare il grafico, fare clic su Professional Edition,
.
Enterprise Edition,
Dall'editor dei grafici è possibile cambiare tipo di grafico, assegnare un titolo al grafico, modificare Performance Edition,
gli assi, mostrare o nascondere una riga di riferimento e mostrare o nascondere i valori del Unlimited Edition e
grafico. Developer Edition

In Salesforce Classic, i grafici si aggiungono o si modificano dal Generatore di rapporti. Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
1. Fare clic su Aggiungi grafico nel Generatore di rapporti. Per i grafici esistenti, fare clic su
condivisione delle cartelle
Modifica grafico. precedente
2. Selezionare un tipo di grafico.
3. Immettere le impostazioni appropriate nella scheda Dati grafico per il tipo di grafico selezionato. AUTORIZZAZIONI
4. Immettere le impostazioni appropriate nella scheda Formattazione. UTENTE
5. Fare clic su OK. Per creare, modificare ed
eliminare i rapporti:
VEDERE ANCHE: • Condivisione delle

Tipi di grafico cartelle precedente


Crea e personalizza
Presentazione efficace dei dati con i grafici rapporti
Generazione di un rapporto in Salesforce Classic E
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

28
Analisi dei dati Rapporti

Proprietà dei grafici


È possibile aggiungere un grafico a qualsiasi rapporto raggruppato per righe (rapporto di riepilogo)
EDIZIONI
o per righe e colonne (rapporto a matrice). Le proprietà dei grafici consentono di specificare i dati
visualizzati nel grafico, le etichette e i colori, nonché l'eventuale evidenziazione condizionale. Disponibile in: Salesforce
Le tabelle di questo argomento descrivono le proprietà dei grafici dei rapporti. Non tutte le proprietà Classic (non in tutte le
sono disponibili per tutti i rapporti. Per visualizzare e modificare le proprietà dei rapporti: organizzazioni) e Lightning
Experience
• Nel Generatore di rapporti Lightning Experience o nella pagina di esecuzione di un rapporto,
fare clic su . Disponibile in: Essentials
Edition, Group Edition,
• Nel Generatore di rapporti Salesforce Classic, fare clic su Aggiungi grafico o su Modifica
Professional Edition,
grafico e modificare i campi nelle schede Dati grafico e Formattazione.
Enterprise Edition,
Per informazioni sui limiti, considerazioni e suggerimenti, vedere Presentazione efficace dei dati Performance Edition,
con i grafici a pagina 32. Unlimited Edition e
Developer Edition

Impostazioni dei dati del grafico Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
Verificare i dati che appaiono nel grafico utilizzando le seguenti opzioni.
condivisione delle cartelle
precedente
Campo Descrizione
Tipo grafico Selezionare il tipo di grafico da utilizzare per la rappresentazione dei
AUTORIZZAZIONI
dati nel rapporto. Il tipo di grafico scelto determina le proprietà che
UTENTE
possono essere impostate.

Asse X e Asse Y Scegliere i valori da visualizzare sugli assi del grafico. A seconda del Per creare, modificare ed
eliminare i rapporti:
tipo di grafico, i valori degli assi possono essere conteggio record,
• Condivisione delle
campi di riepilogo o raggruppamenti definiti nel rapporto.
cartelle precedente
Nota: se l'asse Y corrisponde a una formula personalizzata Crea e personalizza
che ha l'opzione Dove verrà visualizzata rapporti
questa formula? impostata su un livello di E
raggruppamento diverso da Tutti i livelli di Generatore di
riepilogo, l'asse X e la selezione Raggruppamenti devono rapporti
corrispondere al livello di raggruppamento di quella formula Condivisione
di riepilogo personalizzata. ottimizzata delle
cartelle
Grafico combinato Selezionare questa opzione per tracciare altri valori su questo grafico. Crea e personalizza
Il tipo di grafico scelto deve consentire i grafici combinati. rapporti

Raggruppamenti Scegliere in che modo raggruppare le informazioni sul grafico. È E


possibile solo scegliere fra i raggruppamenti definiti nel rapporto. Per Generatore di
i grafici a barre e a colonne, fare clic su un'icona per selezionare la rapporti
visualizzazione del raggruppamento: affiancate, in pila o in pila 100%.
Per i grafici a linee singoli o raggruppati, è possibile selezionare
Cumulativo

Valori Scegliere i dati da visualizzare sotto forma di valori nel grafico a torta,
a ciambella o a imbuto.

Spicchi Scegliere i dati da visualizzare sotto forma di spicchi nel grafico a torta
o a ciambella.

29
Analisi dei dati Rapporti

Campo Descrizione
Segmenti Scegliere i dati da visualizzare sotto forma di segmenti nel grafico a imbuto.

Presentazione grafico
Controllare l'aspetto e il comportamento del grafico mediante queste opzioni.

Campo Descrizione
Titolo grafico Immettere un nome per il grafico.

Colore titolo Selezionare il colore del titolo del grafico.

Dimensioni titolo Selezionare le dimensioni del carattere per il testo del titolo del grafico. Le dimensioni massime sono 18
punti. I valori più grandi sono visualizzati a 18 punti.

Colore testo Selezionare un colore per tutto il testo e le etichette del grafico.

Dimensioni testo Selezionare la dimensione dei caratteri per tutto il testo e le etichette del grafico. Le dimensioni massime
sono 18 punti. I valori più grandi sono visualizzati a 18 punti.

Dissolvenza sfondo Scegliere la direzione per il gradiente di colore dello sfondo. Selezionare anche un Colore iniziale
e un Colore finale per il gradiente. Se non si desidera avere uno sfondo, scegliere il bianco per
entrambi.

Posizione legenda Scegliere il punto in cui visualizzare la legenda in relazione al grafico.

Combina i gruppi Combinare tutti i gruppi minori o uguali al 3% del totale in un singolo spicchio o segmento "Altri".
piccoli in "Altri" Deselezionare per visualizzare tutti i valori separatamente sul grafico. Questa impostazione è valida solo
per i grafici a torta, a ciambella e a imbuto. Per impostazione predefinita, questa opzione è attivata per
i grafici a torta e a ciambella e disattivata per i grafici a imbuto.

Intervallo asse X Scegliere un intervallo asse automatico o manuale per i grafici a linee, a barre o a colonne. Se si sceglie
o Y l'impostazione manuale, immettere i numeri per il valore minimo e il valore massimo dell'asse visualizzato.
Se vi sono punti di dati esterni all'intervallo impostato, quando si genera il grafico l'asse si estende
automaticamente fino a includere questi valori.

Mostra etichette Visualizza le etichette per ogni asse del grafico. Questa impostazione è valida solo per i grafici a barre e
asse a linee.

Mostra etichette Visualizza le etichette del grafico a torta, a ciambella o a imbuto.

Mostra % gruppo Visualizza il valore percentuale di ogni gruppo del grafico.

Mostra valori asse Visualizza i valori dei singoli record o gruppi sull'asse del grafico. Questa impostazione è valida solo per
X o Mostra valori determinati grafici a barre orizzontali e a colonne verticali.
asse Y

Mostra valori Visualizza i valori dei singoli record o gruppi sul grafico. Questa impostazione è valida solo per determinati
tipi di grafico.

Mostra % spicchio Visualizza il valore percentuale per ogni spicchio dei grafici a torta e a ciambella.

Mostra totale Visualizza il valore totale del grafico a ciambella.

30
Analisi dei dati Rapporti

Campo Descrizione
Mostra % segmento Visualizza il valore percentuale di ogni segmento del grafico a imbuto.

Mostra dettagli al Visualizza valori, etichette e percentuali al passaggio del mouse sui grafici. I dettagli dell'effetto di
passaggio del attivazione dipendono dal tipo di grafico. Le percentuali sono applicabili solo ai grafici a torta, a ciambella
mouse e a imbuto. Questa funzione è disattivata se il grafico ha più di 200 punti di dati.

Dimensioni del Selezionare una dimensione per il grafico, da Molto piccolo a Molto grande.
grafico

Posizione grafico Posizionare il grafico sopra o sotto il rapporto.

Evidenziazione condizionale
Evidenziare i valori dei campi nei rapporti in base agli intervalli e ai colori specificati. È possibile applicare la formattazione condizionale
ai rapporti raggruppati per righe (rapporti di riepilogo) o raggruppati per righe e colonne (rapporti a matrice).

Campo Descrizione
Riepilogo Scegliere un campo di riepilogo in cui si desidera che gli intervalli di numeri vengano rappresentati in
base ai colori.

Colore basso Selezionare un colore per rappresentare i dati che si trovano al di sotto del Valore breakpoint
basso

Valore breakpoint Numero che funziona da soglia tra il Colore basso e il Colore medio. I valori che corrispondono
basso al Valore breakpoint basso vengono visualizzati come Colore medio.

Colore medio Selezionare un colore per rappresentare i dati che rientrano tra il Valore breakpoint basso
e il Valore breakpoint alto.

Valore breakpoint Numero che funziona da soglia tra il Colore medio e il Colore alto. I valori che corrispondono
alto al Valore breakpoint alto vengono visualizzati come Colore alto.

Colore alto Selezionare un colore per rappresentare i dati che si trovano al di sopra del Valore breakpoint
alto

VEDERE ANCHE:
Tipi di grafico
Personalizzazione dei rapporti in Salesforce Classic

31
Analisi dei dati Rapporti

Presentazione efficace dei dati con i grafici


L'aspetto dei grafici dei rapporti può essere influenzato dai valori negativi, dai numeri molto grandi
EDIZIONI
o piccoli, dalle formule di riepilogo personalizzate e dalla protezione a livello di campo. L'aspetto
dei grafici può cambiare anche quando si cambia il formato del rapporto o si modificano Disponibile in: Salesforce
raggruppamenti e blocchi. Classic (non in tutte le
• Un grafico non può includere più di 250 gruppi o 4.000 valori. Se viene visualizzato un messaggio organizzazioni) e Lightning
di errore che informa che il grafico presenta troppi gruppi o valori da tracciare, impostare i filtri Experience
del rapporto in modo da ridurre il numero. Nei grafici combinati, tutti i gruppi e i valori vengono Disponibile in: Essentials
conteggiati nel totale. Edition, Group Edition,
• Se si perde l'accesso a un campo utilizzato in un grafico, utilizzare al suo posto un altro campo. Professional Edition,
Se non sono disponibili altri campi, viene usato il conteggio dei record. Enterprise Edition,
• La precisione decimale sui grafici non è personalizzabile. I valori numerici e valutari sono Performance Edition,
Unlimited Edition e
arrotondati a due punti decimali. I valori percentuali vengono arrotondati a un punto decimale.
Developer Edition
• Se i valori numerici sono troppo alti o troppo bassi, vengono visualizzati in notazione scientifica.
Ad esempio, il numero 5.750.000.000 viene visualizzato come 5,75E9; -0,0000000061 viene Disponibile in: condivisione
visualizzato come -6,1E-9. ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
• I valori negativi vengono visualizzati su tutti i grafici a linee e sui grafici a barre e a colonne.
precedente
In Salesforce Classic, i valori negativi non sono visualizzati nei grafici a torta, a ciambella e a
imbuto. I raggruppamenti contenenti valori negativi sono visualizzati nella legenda e i valori
negativi si riflettono nel calcolo di tutti i valori di riepilogo, incluso il totale dei grafici a ciambella.
In Lightning Experience, i valori negativi sono visualizzati nei grafici a ciambella e a imbuto.

• Quando si creano dei grafici, non è consigliabile raggruppare in base a un campo su un oggetto controllato e poi sommare in base
a un campo sull'oggetto controllante. In un grafico a ciambella, ad esempio, è possibile che il totale visualizzato non corrisponda
alla somma degli spicchi.
• In Salesforce Classic, i grafici di cruscotti digitali e rapporti che mostrano i valori di formule di riepilogo visualizzano le posizioni
decimali secondo l'impostazione della valuta predefinita anziché quella specificata per la formula. Ad esempio, se la formula di
riepilogo specifica zero posizioni decimali, nelle colonne non vengono visualizzate posizioni decimali, ma i valori del grafico visualizzano
il numero di posizioni decimali specificato per la valuta predefinita (in genere, due posizioni decimali). Questo limite vale per le
valute, i numeri e le percentuali.
• Nei rapporti uniti, i nomi dei campi di riepilogo contengono sia il nome del file sia il nome del blocco. Ad esempio, se è stato riepilogato
il campo Ammontare nel Blocco 1, questo appare come Blocco 1 — Somma dell'ammontare nell'Editor dei grafici. Una
formula di riepilogo personalizzata per blocchi incrociati o standard contiene il nome del blocco quando la formula viene inclusa in
più blocchi.
• Se un rapporto contiene già un grafico, la modifica del formato del rapporto o la rimozione di blocchi, raggruppamenti o campi di
riepilogo produce gli effetti descritti in questa tabella.

Con questa modifica ... L'effetto è ...


Conversione del formato da riepilogo, Tutti i grafici vengono rimossi dal rapporto.
matrice o unito a tabulare

Conversione del formato da riepilogo a Il primo raggruppamento di riepilogo diventa il primo raggruppamento di righe. Il
matrice secondo diventa il primo raggruppamento di colonne. Il terzo diventa il secondo
raggruppamento di righe. Il grafico rimane invariato.

Conversione del formato da matrice a Il primo raggruppamento di righe diventa il primo raggruppamento di riepilogo. Il
riepilogo secondo raggruppamento di righe diventa il terzo raggruppamento di riepilogo. Il

32
Analisi dei dati Rapporti

Con questa modifica ... L'effetto è ...


primo raggruppamento di colonne diventa il secondo raggruppamento di riepilogo. Il
secondo raggruppamento di colonne viene rimosso. Se il grafico utilizzava il secondo
raggruppamento di colonne, questo raggruppamento viene sostituito dal primo campo
di riepilogo disponibile che non sia già utilizzato nel grafico.

Conversione del formato da riepilogo o Il rapporto esistente diventa il primo blocco e il grafico rimane nel rapporto.
matrice a unito Se il rapporto a matrice utilizzava il secondo raggruppamento di colonne, questo
raggruppamento viene sostituito dal primo campo di riepilogo disponibile che non
sia già utilizzato nel grafico.
Se il rapporto a riepilogo o a matrice conteneva un raggruppamento da un campo
bucket, il raggruppamento viene sostituito dal raggruppamento disponibile successivo
che non sia già utilizzato nel grafico.

Conversione del formato da unito a Il primo blocco diventa il rapporto e i raggruppamenti e il grafico vengono preservati.
riepilogo o a matrice Se il grafico nella versione unita conteneva campi di riepilogo del primo blocco, questi
rimangono nel grafico nel rapporto di riepilogo. I riepiloghi di altri blocchi vengono
rimossi dal grafico.

Rimozione di un blocco contenente un Il campo di riepilogo viene sostituito con il campo di riepilogo disponibile successivo.
campo di riepilogo da un rapporto unito Se non sono disponibili altri campi di riepilogo, il campo originale viene sostituito con
il conteggio dei record del primo blocco restante. La rimozione di tutti i blocchi da un
rapporto rimuove completamente il grafico.

Rimozione di un raggruppamento usato Il raggruppamento viene sostituito con il raggruppamento disponibile successivo. Se
nel grafico vengono rimossi tutti i raggruppamenti, anche il grafico viene rimosso. I raggruppamenti
possono essere rimossi automaticamente quando si aggiunge un tipo di rapporto a
un rapporto unito oppure se un campo diventa indisponibile, ad esempio per motivi
di protezione a livello di campo.

Rimozione di un campo di riepilogo usato Il campo di riepilogo viene sostituito con il campo di riepilogo disponibile successivo.
nel grafico (inclusi i riepiloghi Se non sono disponibili altri campi di riepilogo, il campo viene sostituito con il conteggio
personalizzati e a blocchi incrociati) dei record per il rapporto o il primo blocco. I campi di riepilogo possono essere rimossi
automaticamente, ad esempio per motivi di protezione a livello di campo oppure
quando cambia il formato del rapporto.

VEDERE ANCHE:
Aggiunta di un grafico a un rapporto
Opzioni di formattazione dei grafici
Visualizzazione di più insiemi di dati in un unico grafico

33
Analisi dei dati Rapporti

Visualizzazione di più insiemi di dati in un unico grafico


Un grafico combinato consente di tracciare più insiemi di dati su un singolo grafico. Ogni insieme
EDIZIONI
di dati è basato su un campo diverso, pertanto i valori possono facilmente essere confrontati. È
anche possibile combinare alcuni tipi di grafici per presentare i dati in modi diversi in un unico Disponibile in: Salesforce
grafico. Classic (non in tutte le
Con i grafici combinati, è possibile: organizzazioni) e Lightning
Experience
• Aggiungere una linea a un grafico a linee, a colonne verticali, a colonne verticali raggruppate
o a colonne verticali in pila esistente. Disponibile in: Essentials
• Aggiungere una linea cumulativa a un grafico a linee cumulative esistente. Edition, Group Edition,
Professional Edition,
• Aggiungere fino a tre colonne a un grafico a colonne verticali. Enterprise Edition,
• Aggiungere fino a tre barre a un grafico a barre orizzontali. Performance Edition,
Ad esempio, un responsabile vendite può visualizzare nello stesso grafico "Ammontare opportunità Unlimited Edition e
in corso di realizzazione" come linea e "Numero trattative aperte" sotto forma di barre verticali. Developer Edition

In Lightning Experience, per visualizzare più misure nello stesso grafico, seguire questa procedura: Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
1. Modificare il grafico di qualsiasi rapporto raggruppato per righe (rapporto di riepilogo) o condivisione delle cartelle
raggruppato per righe e colonne (rapporto a matrice). precedente
2. Verificare che sia applicata una misura di riepilogo a ciascuno dei campi che si desidera tracciare
sull'asse Y.
AUTORIZZAZIONI
3. Per aggiungere un grafico al rapporto, fare clic su . UTENTE
4. Per modificare il grafico, fare clic su . Per creare, modificare ed
5. Scegliere il grafico a barre, colonne o a linee. eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
6. L'asse X del grafico è il campo per il raggruppamento delle righe. Se il rapporto è raggruppato
cartelle precedente
per più righe, selezionare la riga da utilizzare come asse X.
Crea e personalizza
7. Per l'asse Y, selezionare un campo misura. rapporti
8. Per visualizzare una riga di riferimento, fare clic su Mostra riga di riferimento e immettere il E
valore di riferimento. Generatore di
rapporti
9. Se il grafico è un grafico a linee e si desidera visualizzare valori cumulativi, selezionare
Cumulativo. Condivisione
ottimizzata delle
10. Per aggiungere un'altra misura dello stesso tipo, fare clic su + Misura e selezionare il campo cartelle
misura da aggiungere. Per i grafici a barre e a colonne, è possibile aggiungere fino a 3 misure Crea e personalizza
aggiuntive. rapporti
11. Se il grafico è a colonne, la seconda misura può essere visualizzata come grafico a linee. E
Selezionare Traccia come grafico a linee. Per visualizzare un asse separato per il grafico a Generatore di
linee a destra, selezionare Traccia sull'asse secondario. La misura del secondo asse può essere rapporti
diversa dalla misura del primo asse. Ad esempio, se il grafico a colonne mostra Ammontare, è
possibile aggiungere Percentuale come grafico a linee utilizzando un secondo asse.
12. Dopo aver aggiunto le misure e modificato eventuali altre impostazioni, fare clic su Esegui rapporto o su Salva.
In Salesforce Classic, per visualizzare più misure nello stesso grafico, seguire questa procedura:
1. Modificare il grafico per qualsiasi rapporto di riepilogo o a matrice oppure modificare il componente di un cruscotto digitale che
visualizza un rapporto di riepilogo o a matrice.
2. Scegliere un tipo di grafico che consenta i grafici combinati:

34
Analisi dei dati Rapporti

• Grafico a barre
• Grafico a colonne
• Grafico a colonne raggruppato
• Grafico a colonne in pila
• Grafico a linee
• Grafico a linee cumulativo

3. Selezionare la casella di controllo Traccia altri valori. L'anteprima del grafico si aggiorna man mano che si configura il grafico
combinato.
4. Per tracciare sul grafico, selezionare un Valore.
5. Scegliere un'opzione di Visualizzazione. Le opzioni disponibili variano a seconda del tipo di grafico e a seconda che si
modifichi un grafico o un componente del cruscotto digitale.
• Per le colonne o le barre, fare clic sui link Aggiungi barra o Aggiungi colonna per aggiungere fino a tre insiemi.
• Quando si aggiunge una linea a un grafico a colonne verticali, selezionare Utilizza secondo asse per mostrare un asse separato
per la linea aggiunta sul lato destro del grafico a colonne. Un asse separato può essere utile quando due valori hanno intervalli
o unità diversi.

Nota: Selezionando Utilizza secondo asse si rendono disponibili più valori nell'elenco a discesa Valore. Senza questa
opzione, è possibile effettuare la selezione soltanto tra valori dello stesso tipo dell'asse Y primario, ad esempio numero,
valuta o percentuale. Questa opzione è disponibile solo per alcuni grafici combinati.

6. Dopo aver configurato il proprio rapporto, fare clic su Esegui rapporto o su Salva.

Nota:
• Se si perde l'accesso a un campo utilizzato in un grafico, è possibile utilizzare al suo posto un altro campo. Se non sono disponibili
altri campi, viene usato il conteggio dei record.
• Non impostare l'asse X e Y su Automatico. Se sono impostati entrambi su Automatico, non è possibile tracciare il
grafico.
• L'aumento dei dettagli filtrati non funziona per i grafici combinati nei cruscotti digitali.

VEDERE ANCHE:
Tipi di grafico
Aggiunta di un grafico a un rapporto
Esempi di grafici combinati

Esempi di grafici combinati


Utilizzare un grafico combinato per visualizzare più valori rispetto a un solo intervallo asse, visualizzare due tipi di grafico insieme o
confrontare due valori di riepilogo continui.
Un grafico combinato consente di tracciare più insiemi di dati su un singolo grafico. Per creare combinazioni di grafici simili a quelle di
questi esempi in Lightning Experience, utilizzare le impostazioni +Misura nel riquadro Proprietà grafico. In Salesforce Classic, utilizzare
le impostazioni Traccia altri valori nella scheda Dati grafico dell'editor dei grafici.
Colonna su colonna
Per visualizzare più valori su un intervallo di asse singolo, aggiungere colonne a un grafico a colonne.

35
Analisi dei dati Rapporti

Per creare il grafico in questo esempio, scegliere il tipo di grafico Colonne verticali, impostare la somma dell'ammontare dell'opportunità
come Asse Y e la fase come Asse X. Aggiungere la somma del reddito previsto come seconda colonna del grafico.
È possibile confrontare rapidamente i valori effettivi a fronte dei valori previsti per ogni fase.

Linea su colonna
Per visualizzare due tipi di grafici insieme, aggiungere una riga a un grafico a colonne. L'utilizzo di un secondo asse consente di
aggiungere al grafico diversi tipi di valori.
Per creare il grafico in questo esempio, scegliere il tipo di grafico Colonne verticali, impostare la somma dell'ammontare delle
opportunità come Asse Y e l'anno fiscale come Asse X. Aggiungere il numero delle trattative sotto forma di grafico a linee
disegnato su un secondo asse.
Ora è possibile visualizzare sia l'ammontare totale che il numero di trattative di ogni anno su un unico grafico.

Linea su linea
Per confrontare due valori di riepilogo continui, aggiungere una linea a un grafico a linee.
Per creare il grafico in questo esempio, impostare innanzitutto una formula di riepilogo personalizzata che calcola una media mobile
di tre settimane dell'ammontare delle opportunità. Quindi, scegliere il tipo di grafico a linee. Impostare la somma dell'ammontare
delle opportunità come Asse Y e la data come Asse X. Aggiungere la media mobile di tre settimane calcolata come secondo
grafico a linee.

36
Analisi dei dati Rapporti

Ora è possibile confrontare le vendite con la media mobile nel tempo.

La formula di riepilogo personalizzata utilizzata in questo esempio è la seguente:


(OppProductTrends__c.Amount__c:SUM+ PREVGROUPVAL(OppProductTrends__c.Amount__c:SUM,
OppProductTrends__c.as_of_date__c) + PREVGROUPVAL(OppProductTrends__c.Amount__c:SUM,
OppProductTrends__c.as_of_date__c,2))/3

VEDERE ANCHE:
Visualizzazione di più insiemi di dati in un unico grafico

Opzioni di formattazione dei grafici


Controllare l'aspetto e il comportamento del grafico mediante queste opzioni.

Campo Descrizione
Titolo grafico Immettere un nome per il grafico.

Colore titolo Selezionare il colore del titolo del grafico.

Dimensioni titolo Selezionare le dimensioni del carattere per il testo del titolo del grafico. Le dimensioni massime sono 18
punti. I valori più grandi sono visualizzati a 18 punti.

Colore testo Selezionare un colore per tutto il testo e le etichette del grafico.

Dimensioni testo Selezionare la dimensione dei caratteri per tutto il testo e le etichette del grafico. Le dimensioni massime
sono 18 punti. I valori più grandi sono visualizzati a 18 punti.

Dissolvenza sfondo Scegliere la direzione per il gradiente di colore dello sfondo. Selezionare anche un Colore iniziale
e un Colore finale per il gradiente. Se non si desidera avere uno sfondo, scegliere il bianco per
entrambi.

Posizione legenda Scegliere il punto in cui visualizzare la legenda in relazione al grafico.

Combina i gruppi Combinare tutti i gruppi minori o uguali al 3% del totale in un singolo spicchio o segmento "Altri".
piccoli in "Altri" Deselezionare per visualizzare tutti i valori separatamente sul grafico. Questa impostazione è valida solo

37
Analisi dei dati Rapporti

Campo Descrizione
per i grafici a torta, a ciambella e a imbuto. Per impostazione predefinita, questa opzione è attivata per
i grafici a torta e a ciambella e disattivata per i grafici a imbuto.

Intervallo asse X Scegliere un intervallo asse automatico o manuale per i grafici a linee, a barre o a colonne. Se si sceglie
o Y l'impostazione manuale, immettere i numeri per il valore minimo e il valore massimo dell'asse visualizzato.
Se vi sono punti di dati esterni all'intervallo impostato, quando si genera il grafico l'asse si estende
automaticamente fino a includere questi valori.

Mostra etichette Visualizza le etichette per ogni asse del grafico. Questa impostazione è valida solo per i grafici a barre e
asse a linee.

Mostra etichette Visualizza le etichette del grafico a torta, a ciambella o a imbuto.

Mostra % gruppo Visualizza il valore percentuale di ogni gruppo del grafico.

Mostra valori asse Visualizza i valori dei singoli record o gruppi sull'asse del grafico. Questa impostazione è valida solo per
X o Mostra valori determinati grafici a barre orizzontali e a colonne verticali.
asse Y

Mostra valori Visualizza i valori dei singoli record o gruppi sul grafico. Questa impostazione è valida solo per determinati
tipi di grafico.

Mostra % spicchio Visualizza il valore percentuale per ogni spicchio dei grafici a torta e a ciambella.

Mostra totale Visualizza il valore totale del grafico a ciambella.

Mostra % segmento Visualizza il valore percentuale di ogni segmento del grafico a imbuto.

Mostra dettagli al Visualizza valori, etichette e percentuali al passaggio del mouse sui grafici. I dettagli dell'effetto di
passaggio del attivazione dipendono dal tipo di grafico. Le percentuali sono applicabili solo ai grafici a torta, a ciambella
mouse e a imbuto. Questa funzione è disattivata se il grafico ha più di 200 punti di dati.

Dimensioni del Selezionare una dimensione per il grafico, da Molto piccolo a Molto grande.
grafico

Posizione grafico Posizionare il grafico sopra o sotto il rapporto.

VEDERE ANCHE:
Aggiunta di un grafico a un rapporto

Visualizzazione dei dati dei rapporti in tabelle


Per consentire ai lettori di individuare facilmente i dati, provare a nascondere dettagli e intervalli, limitando il numero di risultati visualizzati
ed evidenziando i dati a colori. È inoltre possibile visualizzare la tabella in un componente del cruscotto digitale.

1. Scelta di visualizzare o nascondere i dettagli del rapporto


Dalla pagina di esecuzione dei rapporti o dal generatore di rapporti è possibile scegliere se visualizzare o nascondere i dettagli del
rapporto. Quando si nascondono i dettagli, nel rapporto non vengono visualizzati i singoli record, mentre raggruppamenti, formule
di riepilogo e conteggi dei record restano visibili.

38
Analisi dei dati Rapporti

2. Evidenziazione degli intervalli di dati con la formattazione condizionale


Evidenziare i valori dei campi nei rapporti in base agli intervalli e ai colori specificati. È possibile applicare la formattazione condizionale
ai rapporti raggruppati per righe (rapporti di riepilogo) o raggruppati per righe e colonne (rapporti a matrice).
3. Utilizzo di un rapporto tabulare in un cruscotto digitale
I rapporti tabulari si possono utilizzare come rapporti origine per i componenti tabella o grafico dei cruscotti digitali, se si limita il
numero di righe che restituiscono.
4. Limitazione dei risultati dei rapporti
Impostare dei limiti all'ambito del rapporto per evitare di elaborare troppi record. Le scelte predefinite per la limitazione dei risultati
variano in base all'oggetto su cui si crea il rapporto.

VEDERE ANCHE:
Evidenziazione degli intervalli di dati con la formattazione condizionale
Limitazione dei risultati dei rapporti
Scelta di visualizzare o nascondere i dettagli del rapporto
Utilizzo di un rapporto tabulare in un cruscotto digitale

39
Analisi dei dati Rapporti

Scelta di visualizzare o nascondere i dettagli del rapporto


Dalla pagina di esecuzione dei rapporti o dal generatore di rapporti è possibile scegliere se visualizzare
EDIZIONI
o nascondere i dettagli del rapporto. Quando si nascondono i dettagli, nel rapporto non vengono
visualizzati i singoli record, mentre raggruppamenti, formule di riepilogo e conteggi dei record Disponibile in: Salesforce
restano visibili. Classic (non in tutte le
• Dalla pagina di esecuzione dei rapporti, fare clic su Nascondi dettagli per nascondere i singoli organizzazioni)
record. Fare clic su Mostra dettagli per visualizzare tutti i record.
Disponibile in: Group
• Dal generatore di rapporti, fare clic su Mostra > Dettagli. Un segno di spunta accanto alla voce Edition, Essentials Edition,
di menu Dettagli indica che i dettagli sono visualizzati. Fare clic su Dettagli per visualizzare o Professional Edition,
nascondere i record. Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
VEDERE ANCHE:
Developer Edition
Mostrare e nascondere il conteggio dei record per un blocco
Disponibile in: condivisione
Generazione di un rapporto in Salesforce Classic
ottimizzata delle cartelle e
Combinazione di tipi diversi di informazioni in un rapporto unito condivisione delle cartelle
precedente

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per eseguire i rapporti:


• Condivisione delle
cartelle precedente
Esegui rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Esegui rapporti

Per creare, modificare ed


eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

40
Analisi dei dati Rapporti

Evidenziazione degli intervalli di dati con la formattazione condizionale


Evidenziare i valori dei campi nei rapporti in base agli intervalli e ai colori specificati. È possibile
EDIZIONI
applicare la formattazione condizionale ai rapporti raggruppati per righe (rapporti di riepilogo) o
raggruppati per righe e colonne (rapporti a matrice). Disponibile in: Salesforce
In Salesforce Classic, è possibile impostare fino a tre regole di formattazione. Per impostare Classic (non in tutte le
l'evidenziazione condizionale, fare clic su Mostra > Evidenziazione condizionale nel Generatore organizzazioni) e Lightning
di rapporti, quindi impostare i valori di breakpoint e i colori degli intervalli nel modo seguente: Experience

Disponibile in: Essentials


Campo Descrizione Edition, Group Edition,
Riepilogo Scegliere un campo di riepilogo in cui si desidera che gli intervalli di numeri Professional Edition,
vengano rappresentati in base ai colori. Enterprise Edition,
Performance Edition,
Colore basso Selezionare un colore per rappresentare i dati che si trovano al di sotto del Unlimited Edition e
Valore breakpoint basso Developer Edition

Valore Numero che funziona da soglia tra il Colore basso e il Colore Disponibile in: condivisione
breakpoint medio. I valori che corrispondono al Valore breakpoint basso ottimizzata delle cartelle e
basso vengono visualizzati come Colore medio. condivisione delle cartelle
precedente
Colore medio Selezionare un colore per rappresentare i dati che rientrano tra il Valore
breakpoint basso e il Valore breakpoint alto.
AUTORIZZAZIONI
Valore Numero che funziona da soglia tra il Colore medio e il Colore UTENTE
breakpoint alto. I valori che corrispondono al Valore breakpoint alto
alto vengono visualizzati come Colore alto. Per creare, modificare ed
eliminare i rapporti:
Colore alto Selezionare un colore per rappresentare i dati che si trovano al di sopra del • Condivisione delle
Valore breakpoint alto cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
In Lightning Experience, è possibile impostare fino a cinque regole e definire colori personalizzati E
per ogni intervallo. Per abilitare l'evidenziazione condizionale, è necessario che il rapporto sia un
Generatore di
rapporto di riepilogo (raggruppato per righe) o un rapporto a matrice (raggruppato per righe e rapporti
colonne). Deve inoltre contenere almeno un campo di riepilogo o una formula di riepilogo
Condivisione
personalizzata.
ottimizzata delle
Fare clic su Formattazione condizionale. In Aggiungi regola di formattazione condizionale, cartelle
selezionare un campo di riepilogo o di formula riepilogo personalizzato utilizzato dall'azienda come Crea e personalizza
indicatore di prestazioni chiave (KPI). È anche possibile applicare la formattazione condizionale ai rapporti
totali complessi di un rapporto matrice. Impostare i valori di breakpoint e i colori degli intervalli per E
ogni bin. Quando si è pronti per applicare la regola di formattazione condizionale, fare clic su Chiudi. Generatore di
Note: rapporti

• quando si applicano più di tre regole di formattazione condizionale a un rapporto, la


formattazione condizionale si può visualizzare e modificare solo in Lightning Experience.
• Ci si può abbonare ai rapporti con evidenziazione condizionale, ma questa non è visualizzata nell'email di abbonamento.
• L'arrotondamento dei valori dei dati per la formattazione condizionale in Lightning Experience si discosta leggermente rispetto a
quanto avviene in Salesforce Classic. La tabella seguente illustra alcune differenze.

41
Analisi dei dati Rapporti

Intervallo Interpretazione in Salesforce Classic Interpretazione in Lightning Experience


<=5 Tutti i valori negativi più i valori positivi fino Tutti i valori negativi più i valori positivi fino a 5.99999999
a 5.0 escluso incluso

Classic: Da 5,00000001 a 6,0 Da 6,0 a 6,99999999


Tra 5 e 6
Lightning Experience:
> 5 fino a 6

>6 7.0 e valori maggiori 7.0 e valori maggiori

VEDERE ANCHE:
Generazione di un rapporto in Salesforce Classic
Aggiunta di una colonna della formula di riepilogo a un rapporto

42
Analisi dei dati Rapporti

Utilizzo di un rapporto tabulare in un cruscotto digitale


I rapporti tabulari si possono utilizzare come rapporti origine per i componenti tabella o grafico dei
EDIZIONI
cruscotti digitali, se si limita il numero di righe che restituiscono.
1. Fare clic su Aggiungi > Limite di riga. Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
2. Impostare il Limite di riga su 10, 25 o Personalizzato. Se si sceglie
organizzazioni) e Lightning
Personalizzato, digitare un numero compreso fra 1 e 99.
Experience
3. Impostare le opzioni Ordina per e Ordinamento. Se si sceglie Limita righe in base a
Disponibile in: Group
questo campo per una colonna, queste opzioni sono già impostate.
Edition, Essentials Edition,
4. Fare clic su OK. Professional Edition,
5. Fare clic su Impostazioni cruscotto digitale nella barra degli strumenti. Enterprise Edition,
Performance Edition,
6. Scegliere un Nome e un Valore da utilizzare nelle tabelle e nei grafici dei cruscotti digitali. Unlimited Edition e
Le tabelle riportano sia il nome che il valore. I grafici sono raggruppati per nome. Developer Edition
7. Fare clic su OK. Il rapporto tabulare si può ora utilizzare come rapporto di origine per un
Disponibile in: condivisione
componente di un cruscotto digitale.
ottimizzata delle cartelle e
Suggerimento: Quando si crea un componente di un cruscotto digitale per visualizzare condivisione delle cartelle
il rapporto tabulare, è possibile utilizzare l'editor dei componenti del cruscotto digitale precedente
per ignorare le impostazioni scelte in Impostazioni cruscotto digitale.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare, modificare ed


eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

43
Analisi dei dati Rapporti

Limitazione dei risultati dei rapporti


Impostare dei limiti all'ambito del rapporto per evitare di elaborare troppi record. Le scelte predefinite
EDIZIONI
per la limitazione dei risultati variano in base all'oggetto su cui si crea il rapporto.
• Per visualizzare una vista compressa di un rapporto in cui compaiano solo le intestazioni, i totali Disponibile in: Salesforce
parziali e il totale nel Generatore di rapporti, deselezionare Mostra > Dettagli. Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Nella pagina di esecuzione del rapporto, fare clic su Nascondi dettagli o Mostra dettagli
Experience
all'inizio del rapporto.
Disponibile in: Essentials
• Per filtrare in base a un campo, fare clic su Aggiungi > Filtro campo. Con i rapporti tabulari, Edition, Group Edition,
di riepilogo e a matrice, per aggiungere un filtro a un rapporto è possibile trascinare un campo Professional Edition,
dal riquadro Campi al riquadro Filtri. Enterprise Edition,
• Quando si creano e si utilizzano i filtri incrociati, tenere presenti le considerazioni e le limitazioni Performance Edition,
seguenti. Per aggiungerne uno, fare clic su Aggiungi > Filtro incrociato. Unlimited Edition e
Developer Edition
• Nelle organizzazioni che utilizzano le versioni Professional Edition, Enterprise Edition, Unlimited
Edition, Performance Edition e Developer Edition, i link Gerarchia consentono di navigare nei Disponibile in: condivisione
risultati del rapporto in base alle gerarchie di ruolo o di territorio. ottimizzata delle cartelle e
• Se l'organizzazione utilizza le divisioni per segmentare i dati e si dispone dell'autorizzazione condivisione delle cartelle
"Limita per divisione", utilizzare l'elenco a discesa Divisione per includere i record di una sola precedente
divisione oppure di tutte le divisioni. Selezionare Corrente per visualizzare i record della
divisione di lavoro corrente. I rapporti già circoscritti a un determinato ambito, ad esempio Casi AUTORIZZAZIONI
personali o Account del team personale, includono i record di tutte le divisioni e non è possibile UTENTE
limitarli ulteriormente a una divisione specifica. Se non si dispone dell'autorizzazione "Limita
per divisione", i rapporti includono i record di tutte le divisioni. Per creare, modificare ed
• È possibile impostare il numero massimo di record da visualizzare in un rapporto tabulare eliminare i rapporti:
facendo clic su Aggiungi > Limite di riga nel Generatore di rapporti. Impostare il numero di • Condivisione delle
righe, quindi scegliere un campo in base al quale effettuare l'ordinamento e l'ordinamento. La cartelle precedente
limitazione delle righe in un rapporto tabulare consente di utilizzarlo come rapporto di origine Crea e personalizza
per i componenti di tabelle di cruscotti digitali e grafici. se si modifica il formato del rapporto, rapporti
le impostazioni del Limite di riga vanno perse. E
Generatore di
Nota: Per l'applicazione del filtro vengono considerati solo i primi 255 caratteri di un campo rapporti
di testo personalizzato. Ad esempio, se si aggiunge un filtro di campo per trovare le opportunità
Condivisione
in cui il campo di testo personalizzato Note cliente contiene la parola "telefono", ma
ottimizzata delle
"telefono" appare dopo il 255° carattere nel campo, il filtro non trova questo record. Nei campi cartelle
di testo standard vengono considerati tutti i caratteri, indipendentemente dalla lunghezza Crea e personalizza
del campo. rapporti
E
VEDERE ANCHE: Generatore di
Applicazione di filtri a più oggetti con i filtri incrociati rapporti

44
Analisi dei dati Rapporti

Classificazione dei dati con le colonne bucket


È possibile classificare rapidamente i record dei rapporti senza creare una formula o un campo
EDIZIONI
personalizzato inserendoli in bucket. Quando si crea una colonna bucket, si definiscono più categorie
(bucket) utilizzate per raggruppare i valori dei rapporti. Come per qualsiasi altra colonna del rapporto, Disponibile in: Salesforce
è possibile ordinare, filtrare e raggruppare i dati in base alle colonne bucket. Classic (non in tutte le
Ad esempio, è possibile visualizzare i propri account in base al loro numero di dipendenti. Creare organizzazioni) e Lightning
una colonna bucket Dimensioni basata sul campo N. dipendenti. Quindi, creare dei Experience
bucket che raggruppano i record negli intervalli Piccolo, Medio e Grande definiti dall'utente. Disponibile in: Enterprise
L'intervallo Piccolo include gli account con al massimo 5.000 dipendenti. L'intervallo Medio include Edition, Performance
gli account con un numero di dipendenti compreso tra 5.000 e 10.000. L'intervallo Grande include Edition, Unlimited Edition e
gli account con più di 10.000 dipendenti. Ora è possibile ordinare, filtrare, o raggruppare i record Developer Edition
in base al modo in cui sono raggruppati nei bucket. Se un account cresce o si riduce, passa
automaticamente a un altro bucket. Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
Nota: si prenda un rapporto con un tipo e un oggetto personalizzati per cui si crea una condivisione delle cartelle
colonna bucket con un totale di oltre 1000 caratteri in tutti i valori bucket. È possibile che i precedente
bucket non compaiano quando si raggruppano in base alle colonne nei cruscotti digitali che
utilizzano il rapporto.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
1. Aggiunta di una colonna bucket
È possibile creare una colonna bucket mentre si modifica un rapporto. Per aggiungere, modificare
o eliminare una colonna
2. Modifica di una colonna bucket bucket nei rapporti privati:
Quando è il momento di aggiungere, rimuovere o modificare i bucket in una colonna bucket, • Condivisione delle
modificare la colonna. cartelle precedente
3. Eliminazione di una colonna bucket Crea e personalizza
rapporti
Se una colonna bucket non è più necessaria, è possibile eliminarla.
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti

Per aggiungere, modificare


o eliminare una colonna
bucket nei rapporti pubblici
e privati:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Generatore di
rapporti O
Generatore di
rapporti (Lightning
Experience)

45
Analisi dei dati Rapporti

Aggiunta di una colonna bucket


È possibile creare una colonna bucket mentre si modifica un rapporto.
EDIZIONI

Disponibile in: Salesforce


Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience

Disponibile in: Enterprise


Edition, Performance
Edition, Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per aggiungere, modificare


o eliminare una colonna
bucket nei rapporti privati:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti

Per aggiungere, modificare


o eliminare una colonna
bucket nei rapporti pubblici
e privati:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Generatore di
rapporti O
Generatore di
rapporti (Lightning
Experience)

46
Analisi dei dati Rapporti

1. Modificare un rapporto.
2. Individuare la colonna da inserire nel bucket nell'anteprima del rapporto, quindi fare clic su > Inserisci questa colonna nel
bucket.

In alternativa, nella sezione Colonne, fare clic su > Aggiungi colonna bucket.
Viene aperto il menu Modifica colonna bucket.
3. In Campo, scegliere un campo dal tipo di rapporto. La colonna bucket si basa sul campo scelto. Se si è iniziato a inserire una colonna
nel bucket nell'anteprima del rapporto, il campo è già impostato.
4. In Nome bucket, immettere un nome per la colonna bucket.
5. Aggiungere i bucket e scegliere i valori per ogni bucket.
In base al tipo di dati della colonna che si inserisce nel bucket, vengono visualizzate diverse opzioni di bucket nel menu Modifica
colonna bucket. È possibile inserire in un bucket tre tipi di dati: numerico, elenco di selezione e testo.
Numerico
Un bucket numerico consente di ordinare i dati che possono essere descritti in un formato numerico. I bucket numerici includono
colonne con tipi di campo come valuta (Ammontare), numero (Numero di dipendenti) e percentuale (Probabilità),
ma non necessariamente tipi di campi alfanumerici misti come numerazione automatica. I valori alfanumerici non si
trovano nella linea dei numeri, il che significa che non vengono valutati automaticamente e quindi non vengono inseriti in un
bucket numerico. I valori alfanumerici possono essere inclusi nei bucket di testo.
Ogni bucket numerico include un intervallo e un nome.
Per analizzare più a fondo le trattative, utilizzare l'inserimento in bucket per raggruppare in base alle dimensioni delle trattative
anziché esaminare le singole trattative. Ad esempio, creare tre bucket basati sulle dimensioni della trattativa: Piccola, Media e
Grande. Le trattative piccole valgono al massimo 1.000 €. Le trattative medie hanno un valore compreso tra 1.000 e 25.000 €. Le
trattative grandi valgono più di 25.000 €.
a. Per creare un bucket numerico, fare clic su Aggiungi. Ogni bucket numerico è costituito da un intervallo e un nome.

47
Analisi dei dati Rapporti

b. Da INTERVALLO, immettere i valori minimi e massimi di breakpoint per gli intervalli. Il primo numero immesso inserisce nel
bucket valori uguali o inferiori al numero immesso. Ogni numero successivo inserisce nel bucket valori superiori al numero
precedente. L'ultimo numero immesso inserisce nel bucket valori superiori al numero immesso.
c. In BUCKET, immettere un nome per il bucket.
d. Se necessario, per spostare tutti i valori vuoti o nulli nel bucket che contiene il valore zero, selezionare Considera i valori
vuoti del rapporto come zeri. Se l'opzione è deselezionata, i valori non inseriti nel bucket sono sostituiti da un trattino (-).
Elenco di selezione
Un bucket elenco di selezione contiene le voci che possono essere selezionate da un elenco.
Per ottenere una visualizzazione generale degli account, inserirli in un bucket in base al settore. Creare bucket con nomi di settore
come Produzione, Tecnologia e Media. Quindi, aggiungere gli account al bucket che meglio rappresenta la loro attività.
a. Per creare un bucket elenco di selezione, fare clic su Aggiungi bucket. Quindi, assegnare un nome al nuovo bucket.
b. Per inserire valori in un bucket, selezionare i valori da spostare, quindi fare clic su Sposta in e selezionare il bucket in cui si
desidera spostarli. Per spostare i valori in un nuovo bucket, fare clic su Sposta in > Nuovo bucket e immettere un nome
per il nuovo bucket.
c. Per estrarre valori da un bucket, fare clic su Sposta in > Valori non in bucket. I valori non in bucket appaiono nella colonna
bucket come in una normale colonna del rapporto. È possibile inserirli tutti in un bucket denominato Altro abilitando l'opzione
Inserisci in bucket i valori rimanenti come Altro.
d. Per rinominare un bucket, fare clic su . Per eliminare un bucket, fare clic su .
Testo
A prima vista, i bucket di testo sembrano avere le stesse opzioni dei bucket elenco di selezione. I valori della colonna di testo
appaiono come se fossero valori di un elenco di selezione ed è possibile aggiungerli ai bucket in modo molto simile.
A differenza dei campi elenco di selezione, i campi di testo dispongono del pulsante Inserisci valori. Se si conosce il valore da
inserire in un bucket è possibile utilizzare la funzione Inserisci valori per inserirlo rapidamente in un bucket senza dover eseguire
ricerche. Inserire i valori è utile se il rapporto contiene un gran numero di valori (nell'ordine di milioni) e la ricerca è quindi lenta.
Questo metodo si può utilizzare anche per inserire in bucket valori che appaiono nel rapporto in un secondo momento.

6. Fare clic su Applica.


7. Fare clic su Salva.
La colonna bucket appare nell'anteprima del rapporto e nella sezione Colonne. Come per qualsiasi altra colonna del rapporto, è possibile
ordinare, filtrare e raggruppare i dati in base alla colonna bucket.

Per modificare la colonna bucket, individuare la colonna nell'anteprima del rapporto e fare clic su > Modifica colonna bucket.
Per eliminare la colonna bucket, fare clic su > Elimina colonna bucket.
Mentre si prepara l'aggiunta di colonne bucket al rapporto, tenere presenti queste limitazioni:
• Ogni rapporto può includere al massimo 5 campi bucket.
• Ogni campo bucket può contenere al massimo 20 bucket.
• Ogni bucket può contenere al massimo 20 valori.
• Le colonne bucket possono essere utilizzate soltanto nel rapporto in cui sono state generate. Per utilizzare un bucket in più rapporti,
creare la colonna bucket per ogni rapporto. Oppure creare un campo formula separato per l'oggetto dipendente dal bucket.
• I bucket e i campi bucket non sono disponibili per i rapporti che includono oggetti esterni.
• Se la colonna di origine di una colonna bucket ha un indice personalizzato e si applica un filtro in base alla colonna bucket, i guadagni
in termini di prestazioni garantiti dall'indice personalizzato vengono vanificati.
• Se una colonna bucket è configurata con un filtro, la modifica dei valori nei bucket rimuove qualsiasi filtro riferito alla colonna bucket.

48
Analisi dei dati Rapporti

• Le colonne bucket non supportano i valori elenco di selezione che contengono un carattere di tabulazione.

49
Analisi dei dati Rapporti

Modifica di una colonna bucket


Quando è il momento di aggiungere, rimuovere o modificare i bucket in una colonna bucket,
EDIZIONI
modificare la colonna.
1. Modificare il rapporto. Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
2. In Lightning Experience, dall'anteprima del rapporto, fare clic su > Modifica colonna organizzazioni) e Lightning
bucket. Experience
In Salesforce Classic, nel riquadro Campi in Campi bucket, passare il mouse sopra un campo
Disponibile in: Enterprise
bucket e fare clic su . In alternativa, nel riquadro Anteprima, fare clic sul menu della colonna Edition, Performance
del campo bucket e selezionare Modifica campo bucket. Edition, Unlimited Edition e
Viene aperto il menu Modifica colonna bucket. Developer Edition

3. Aggiungere, rimuovere o modificare i bucket e i valori dei bucket. Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
4. Fare clic su Applica. condivisione delle cartelle
5. Fare clic su Salva. precedente
Per ulteriori informazioni sul menu Modifica colonna bucket, vedere Aggiunta di una colonna bucket
nella Guida di Salesforce. AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per aggiungere, modificare


o eliminare una colonna
bucket nei rapporti privati:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti

Per aggiungere, modificare


o eliminare una colonna
bucket nei rapporti pubblici
e privati:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Generatore di
rapporti O
Generatore di
rapporti (Lightning
Experience)

50
Analisi dei dati Rapporti

Eliminazione di una colonna bucket


Se una colonna bucket non è più necessaria, è possibile eliminarla.
EDIZIONI
L'eliminazione di una colonna bucket non influisce sui campi di origine. Se una colonna bucket
viene eliminata dall'anteprima del rapporto, viene eliminata anche dalla sezione Colonne. Se si Disponibile in: Salesforce
elimina per errore una colonna bucket, annullare l'eliminazione per ripristinarla. Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
1. Modificare il rapporto.
Experience
2. Dall'anteprima del rapporto, individuare la colonna bucket da eliminare e fare clic su > Disponibile in: Enterprise
Elimina colonna bucket. In alternativa, individuare la colonna bucket nella sezione Colonne Edition, Performance
e fare clic su X. Edition, Unlimited Edition e
3. Fare clic su Salva. Developer Edition

La colonna bucket viene eliminata. Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per aggiungere, modificare


o eliminare una colonna
bucket nei rapporti privati:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti

Per aggiungere, modificare


o eliminare una colonna
bucket nei rapporti pubblici
e privati:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Generatore di
rapporti O
Generatore di
rapporti (Lightning
Experience)

51
Analisi dei dati Rapporti

Valutazione dei dati del rapporto con le formule


EDIZIONI

Disponibile in: Salesforce


Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience

Disponibile in: Essentials


Edition, Group Edition,
Professional Edition,
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

52
Analisi dei dati Rapporti

I rapporti utilizzano funzioni matematiche di base predefinite (somma, media, min e max) che è
AUTORIZZAZIONI
possibile applicare a qualsiasi colonna numerica in un rapporto. Quando si è pronti a eseguire
UTENTE
operazioni logiche o matematiche avanzate, scrivere una formula.
Esistono tre tipi di formula, riepiloghi, formule di riepilogo e formule a livello di riga. Il tipo di formula Per creare, modificare ed
che si scrive dipende in parte da dove dovrà essere applicata la formula. eliminare le formule nei
rapporti privati:
Riepiloghi • Condivisione delle
I riepiloghi sono funzioni matematiche che è possibile applicare alle colonne numeriche di un cartelle precedente
rapporto. Applicare i riepiloghi per trovare la somma, la media, il valore massimo o quello Crea e personalizza
minimo. I riepiloghi valutano i dati e indicano i totali parziali per ogni gruppo del rapporto più rapporti
un totale complessivo per tutti i dati del rapporto. Non è necessario scrivere una formula per Condivisione
trovare queste funzioni matematiche essenziali: è possibile applicarle dal menu Altre azioni di ottimizzata delle
una colonna numerica. cartelle
Crea e personalizza
Applicare un riepilogo per rispondere a domande di tipo commerciale come: rapporti
• Qual è il valore totale di tutte le nostre opportunità aperte?
Per creare, modificare ed
• Qual è la durata media di tutti i nostri casi? eliminare le formule nei
• Quale dei nostri account ha il maggior numero di dipendenti e quale il minimo? rapporti pubblici e privati:
• Condivisione delle
Formule a livello di riga
cartelle precedente
Le formule a livello di riga si applicano a ogni record di un rapporto e sono in grado di valutare
Generatore di
i dati matematicamente o logicamente. Ad esempio, utilizzare una formula a livello di riga in
rapporti
un rapporto opportunità per sottrarre Data creazione da Data chiusura per vedere
quanto tempo ha richiesto la chiusura di ogni opportunità. Scrivere un'altra formula a livello di Condivisione
ottimizzata delle
riga per contrassegnare ogni opportunità con un emoticon a seconda se il punteggio di
cartelle
soddisfazione dei clienti (CSAT) è superiore a 9, superiore a 6 o inferiore a 6.
Generatore di
Scrivere una formula a livello di riga per rispondere a domande sul business di questo tipo: rapporti O
• Quanti giorni ha richiesto la chiusura di ogni opportunità? Generatore di
rapporti (Lightning
• Quali oggetti caso contengono la parola "widget"? Experience)
• In base al punteggio di soddisfazione dei clienti (CSAT), quali clienti risultano soddisfatti o
insoddisfatti?
Formule di riepilogo
Le formule di riepilogo valutano i dati in un gruppo specifico, tutti i gruppi o tutti i gruppi e l'intero rapporto. Se un rapporto opportunità
è raggruppato per Tipo e Fase, una funzione di riepilogo si può applicare a questi elementi:
• Solo a Tipo
• Solo a Fase
• Solo al totale complessivo di tutti i dati del rapporto
• A Tipo, Fase e al totale complessivo di tutti i dati del rapporto
Le formule di riepilogo sono perfette per il confronto dei dati raggruppati con altri gruppi o per segnalare i totali. Ad esempio, scrivere
una formula di riepilogo per valutare i casi per origine o prodotto.
Scrivere una formula di riepilogo per rispondere a domande sul business di questo tipo:
• Dopo aver dedotto imposte e spese, quali sono i nostri guadagni netti?
• Che percentuale delle nostre opportunità possono essere attribuite a ogni fonte del lead?

53
Analisi dei dati Rapporti

PREVGROUPVAL() e PARENTGROUPVAL()
PREVGROUPVAL() e PARENTGROUPVAL() sono due tipi di formule di riepilogo speciali che risultano particolarmente utili
nella creazione di rapporti. Utilizzare PREVGROUPVAL() per confrontare un gruppo con altri gruppi del rapporto. Utilizzare
PARENTGROUPVAL() per confrontare un gruppo controllato con un gruppo controllante o un totale del rapporto.
Scrivere formule di riepilogo con PREVGROUPVAL() e PARENTGROUPVAL() per rispondere a domande sul business come
queste:
• PREVGROUPVAL(): Quante operazioni commerciali in più o in meno abbiamo svolto a febbraio rispetto a gennaio?
• PARENTGROUPVAL(): In quale mese abbiamo fatto più affari l'anno scorso?

1. Riepilogo dei dati di un rapporto


Se si vogliono conoscere la somma, la media, il valore massimo o il valore minimo di una colonna numerica (come Ammontare, Età
o Probabilità), riepilogare la colonna. I riepiloghi calcolano i totali parziali per ogni gruppo di un rapporto, nonché un totale complessivo
per tutti i dati del rapporto.
2. Valutazione di ogni record del rapporto con le formule a livello di riga
È possibile scrivere formule a livello di riga in caso di domande sul business come "quanti giorni ha richiesto la chiusura di ogni
opportunità?" che implicano una valutazione logica o matematica di ogni record del rapporto.
3. Valutazione di gruppi e totali con le formule di riepilogo
Scrivere formule di riepilogo per valutare i totali parziali e i totali complessivi dei gruppi di un rapporto. Ad esempio, le formule di
riepilogo possono rettificare i guadagni dopo l'applicazione delle imposte.
4. Confronto dei gruppi con PARENTGROUPVAL() e PREVGROUPVAL()
È possibile scrivere formule a livello di riga per valutare ogni record di un rapporto. Ad esempio, vedere quanti giorni ha richiesto la
chiusura di ogni opportunità sottraendo la data di apertura dalla data di chiusura.

54
Analisi dei dati Rapporti

Riepilogo dei dati di un rapporto


Se si vogliono conoscere la somma, la media, il valore massimo o il valore minimo di una colonna
EDIZIONI
numerica (come Ammontare, Età o Probabilità), riepilogare la colonna. I riepiloghi calcolano i totali
parziali per ogni gruppo di un rapporto, nonché un totale complessivo per tutti i dati del rapporto. Disponibile in: Salesforce
Esempio: Dopo aver creato un rapporto opportunità di base raggruppato per Fase, è Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
possibile chiedersi quali sono la somma di ammontare e l'ammontare medio per ogni fase.
Experience
Non è necessario aggiungere gli ammontare l'uno all'altro. Non è necessario scrivere una
Disponibile in: Essentials
formula. È possibile invece riepilogare la colonna Ammontare. Fare clic su > Riepiloga,
Edition, Group Edition,
quindi scegliere la modalità di valutazione dei dati: Somma, Media, Max, Min. Per questo Professional Edition,
esempio, scegliere Somma e Media. Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Riepilogo dei dati di un rapporto in Lightning Experience Developer Edition
È possibile riepilogare i dati di un rapporto dal Generatore di rapporti.
Disponibile in: condivisione
1. Nella scheda Rapporti, modificare un rapporto. Fare clic su > Modifica. ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
2. Individuare la colonna numerica che si desidera riepilogare. Fare clic su > Riepiloga, quindi precedente
scegliere la modalità di valutazione dei dati: Somma, Media, Max, Min (1).
Un segno di spunta viene visualizzato accanto ai riepiloghi già applicati. È possibile applicare AUTORIZZAZIONI
contemporaneamente tutti e quattro i riepiloghi. UTENTE

Per creare, modificare ed


eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

55
Analisi dei dati Rapporti

3. Se l'opzione Riepiloga non è visualizzata, significa che la colonna non è numerica. Per aggiungere una colonna numerica, espandere
il riquadro Campi e fare doppio clic su un campo numerico oppure trascinarlo nell'elenco Colonne.
Ogni tipo di campo è contrassegnato da un'icona posta direttamente a sinistra del nome del campo. I campi numerici sono identificati
da un cancelletto ( ).

4. Eventualmente, è possibile utilizzare un altro metodo per riepilogare un campo numerico (2).
a. Dalla sezione Colonne del riquadro STRUTTURA, fare clic sul campo numerico che si desidera riepilogare.
b. Quindi, selezionare la funzione di riepilogo da calcolare: Somma, Media, Max, Min.
c. Fare clic su Applica.

56
Analisi dei dati Rapporti

Per ogni gruppo del rapporto, ogni riepilogo applicato appare come totale parziale. Nella parte inferiore del rapporto, i riepiloghi appaiono
come un totale (3). Il Generatore di rapporti visualizza in anteprima di dati per un numero limitato di record. Salvare ed eseguire il rapporto
per visualizzare tutti i dati.

Quando si visualizza il rapporto nella pagina di esecuzione, i riepiloghi appaiono anche nella parte superiore del rapporto (4).

57
Analisi dei dati Rapporti

Riepilogo dei dati di un rapporto in Salesforce Classic


Nel riquadro Campi sono elencati i campi nel tipo di rapporto selezionato, organizzati in base alla cartella.
Un riepilogo rappresenta la Somma, Media, Max o Min per un campo numerico. (Utilizzare il filtro per trovare i campi numerici
più rapidamente.)
Per aggiungere un campo di riepilogo:
• Fare doppio clic su un campo numerico nel riquadro Campi.
• Trascinare un campo numerico nell'anteprima. Premere CTRL per selezionare più campi. Nei rapporti a matrice sono presenti delle
aree di rilascio prima e dopo le serie di riepiloghi e fra una serie e l'altra. Ad esempio, la somma, la media, il valore massimo e il valore
minimo di Reddito annuale costituiscono una serie e non è possibile rilasciare un nuovo campo di riepilogo tra questi valori.
• Selezionare Riepiloga questo campo nel menu della colonna per un campo già presente nel rapporto.

Per modificare un campo di riepilogo esistente o aggiungere altri riepiloghi su quello stesso campo, fare clic su accanto al campo
di riepilogo e scegliere Riepiloga questo campo.
Per rimuovere un campo di riepilogo:
• Fare clic sul relativo menu e scegliere Riepiloga questo campo, quindi deselezionare tutte le opzioni.
• Fare clic sul relativo menu e scegliere Rimuovi riepilogo.
• Trascinare di nuovo la serie di riepilogo nel riquadro Campi. Tutti i riepiloghi relativi a quel campo vengono rimossi. Premere CTRL
per selezionare più campi di riepilogo.
Per riordinare le serie di campi di riepilogo nei rapporti a matrice, occorre trascinarli. Quando vengono trascinati, i riepiloghi dei singoli
campi si spostano tutti insieme. Ad esempio, se il rapporto contiene la somma e la media di Reddito annuale e i valori max e

58
Analisi dei dati Rapporti

min Probabilità, è possibile trascinare i riepiloghi di Probabilità e rilasciarli prima o dopo i riepiloghi di Reddito annuale,
ma non tra uno e l'altro. I riepiloghi non possono essere posizionati dopo le formule di riepilogo personalizzate o Conteggio record.

VEDERE ANCHE:
Campi dei rapporti in Salesforce Classic
Creazione dei totali parziali dei risultati dei rapporti in Salesforce Classic

59
Analisi dei dati Rapporti

Valutazione di ogni record del rapporto con le formule a livello di riga


È possibile scrivere formule a livello di riga in caso di domande sul business come "quanti giorni ha
EDIZIONI
richiesto la chiusura di ogni opportunità?" che implicano una valutazione logica o matematica di
ogni record del rapporto. Disponibile in: Lightning
Per rispondere a domande comuni come queste, è necessario valutare ogni record in un rapporto: Experience
• Quanti giorni ha richiesto la chiusura di ogni opportunità? Disponibile in: Essentials
• In quali casi viene menzionata la parola "widget"? Edition, Group Edition,
Professional Edition,
• In base al punteggio di soddisfazione dei clienti (CSAT), quali clienti risultano soddisfatti o
Enterprise Edition,
insoddisfatti?
Performance Edition,
Per rispondere a queste domande, e a molte altre, si può usare una formula a livello di riga. Unlimited Edition e
Developer Edition
Scrittura di una formula a livello di riga Disponibile in: condivisione
Scrivendo una formula a livello di riga si aggiunge una colonna della formula a livello di riga al ottimizzata delle cartelle e
rapporto per eseguire calcoli su ogni riga del rapporto. Le formule a livello di riga si possono condivisione delle cartelle
scrivere direttamente nel Generatore di rapporti Lightning. precedente

Modifica di una formula a livello di riga


È possibile modificare una formula a livello di riga per espandere, perfezionare o modificare il AUTORIZZAZIONI
modo in cui valuta i dati del rapporto. UTENTE
Eliminazione di una formula a livello di riga Per creare, modificare ed
Se una formula a livello di riga non è più necessaria nel rapporto, è possibile eliminarla. eliminare le formule nei
rapporti privati:
Esempi: Valutazione di ogni record del rapporto con le formule a livello di riga
• Condivisione delle
"Quanti giorni ha richiesto la chiusura di ogni opportunità? In quali oggetti caso viene menzionata
la parola widget?" Di seguito viene illustrato come scrivere formule a livello di riga in grado cartelle precedente
Crea e personalizza
di rispondere a domande sul business e di altro tipo.
rapporti
Ottimizzazione delle formule a livello di riga: Suggerimenti, limiti e restrizioni Condivisione
Quando si è pronti a scrivere le formule a livello di riga, esaminare questi suggerimenti, limiti e ottimizzata delle
restrizioni. cartelle
Crea e personalizza
rapporti

Per creare, modificare ed


eliminare le formule nei
rapporti pubblici e privati:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Generatore di
rapporti O
Generatore di
rapporti (Lightning
Experience)

60
Analisi dei dati Rapporti

Scrittura di una formula a livello di riga


Scrivendo una formula a livello di riga si aggiunge una colonna della formula a livello di riga al
EDIZIONI
rapporto per eseguire calcoli su ogni riga del rapporto. Le formule a livello di riga si possono scrivere
direttamente nel Generatore di rapporti Lightning. Disponibile in: Lightning
Di seguito viene descritto come aggiungere una formula a livello di riga a un rapporto. Experience
1. Creare o modificare un rapporto. Disponibile in: Essentials
2. Dalla sezione Colonne del riquadro Struttura, fare clic su Edition, Group Edition,
> Aggiungi formula a livello di
Professional Edition,
riga.
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare, modificare ed


eliminare le formule nei
rapporti privati:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti

Per creare, modificare ed


eliminare le formule nei
rapporti pubblici e privati:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Generatore di
rapporti O
Generatore di
rapporti (Lightning
Experience)

61
Analisi dei dati Rapporti

3. Dalla finestra Modifica colonna formula a livello di riga, immettere un nome di colonna (2), scegliere un tipo di output per la
formula (3) e scrivere una formula (4). Se si desidera, immettere una descrizione e impostare il numero di punti decimali.
Per verificare la presenza di errori nella formula, fare clic su Convalida. Se necessario, risolvere eventuali errori. Quindi, fare clic su
Applica (5).

Suggerimento: Per alcuni suggerimenti su come scrivere le formule a livello di riga, vedere Esempi: Valutazione di ogni
record del rapporto con le formule a livello di riga a pagina 69 nella Guida di Salesforce.
Per maggiori informazioni su come scrivere le formule, vedere Operatori e funzioni delle formule per contesto nella Guida di
Salesforce.

62
Analisi dei dati Rapporti

4. La formula a livello di riga viene visualizzata come una colonna nel rapporto (6).

5. Per salvare ed eseguire il rapporto, fare clic su Salva ed esegui.


Il rapporto ora contiene una formula a livello di riga.

63
Analisi dei dati Rapporti

Modifica di una formula a livello di riga


È possibile modificare una formula a livello di riga per espandere, perfezionare o modificare il modo
EDIZIONI
in cui valuta i dati del rapporto.
Le formule a livello di riga si possono modificare direttamente nel Generatore di rapporti Lightning. Disponibile in: Lightning
Procedere nel modo seguente. Experience
1. Modificare un rapporto. Disponibile in: Essentials
2. Dalla sezione Colonne del riquadro STRUTTURA, fare clic sul nome della colonna della formula Edition, Group Edition,
a livello di riga. Ad esempio, se la formula a livello di riga da modificare è denominata Time Professional Edition,
Enterprise Edition,
to Close (Tempo fino a chiusura), fare clic su Time to Close (1).
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare, modificare ed


eliminare le formule nei
rapporti privati:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti

Per creare, modificare ed


eliminare le formule nei
rapporti pubblici e privati:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Generatore di
rapporti O
Generatore di
rapporti (Lightning
Experience)

64
Analisi dei dati Rapporti

3. Dalla finestra Modifica colonna formula a livello di riga, immettere il nome della colonna (2), scegliere un tipo di output per la
formula (3) e modificare la formula (4). Se necessario, modificare la descrizione e il numero di punti decimali.
Per verificare la presenza di errori nella formula, fare clic su Convalida. Se necessario, risolvere eventuali errori. Quindi, fare clic su
Applica (5).

Suggerimento: per alcuni suggerimenti su come scrivere le formule a livello di riga, vedere Esempi: Valutazione di ogni
record del rapporto con le formule a livello di riga a pagina 69 nella Guida di Salesforce.
Per maggiori informazioni su come scrivere le formule, vedere Operatori e funzioni delle formule per contesto nella Guida di
Salesforce.

65
Analisi dei dati Rapporti

4. La formula a livello di riga modificata viene visualizzata come una colonna nel rapporto (6).

5. Per salvare ed eseguire il rapporto, fare clic su Salva ed esegui.


La colonna della formula a livello di riga del rapporto viene aggiornata in modo da riflettere le modifiche.

66
Analisi dei dati Rapporti

Eliminazione di una formula a livello di riga


Se una formula a livello di riga non è più necessaria nel rapporto, è possibile eliminarla.
EDIZIONI
Le formule a livello di riga si possono eliminare direttamente dal Generatore di rapporti Lightning.
Procedere nel modo seguente. Disponibile in: Lightning
Experience
1. Modificare un rapporto.
2. Dalla sezione Colonne del riquadro Struttura, individuare la formula a livello di riga che si desidera Disponibile in: Essentials
eliminare e fare clic su x. Edition, Group Edition,
Professional Edition,
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare, modificare ed


eliminare le formule nei
rapporti privati:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti

Per creare, modificare ed


eliminare le formule nei
rapporti pubblici e privati:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Generatore di
rapporti O
Generatore di
rapporti (Lightning
Experience)

67
Analisi dei dati Rapporti

3. Se si elimina per errore una formula a livello di riga dal rapporto, è possibile recuperarla facendo clic su .
4. Per salvare ed eseguire il rapporto, fare clic su Salva ed esegui.
La colonna della formula a livello di riga viene rimossa dal rapporto e dalla cartella delle formule a livello di riga nel riquadro Campi.

68
Analisi dei dati Rapporti

Esempi: Valutazione di ogni record del rapporto con le formule a livello di riga
"Quanti giorni ha richiesto la chiusura di ogni opportunità? In quali oggetti caso viene menzionata
EDIZIONI
la parola widget?" Di seguito viene illustrato come scrivere formule a livello di riga in grado di
rispondere a domande sul business e di altro tipo. Disponibile in: Lightning
Per rispondere a domande comuni come queste, valutare ogni record in un rapporto: Experience
• Quanti giorni ha richiesto la chiusura di ogni opportunità? Disponibile in: Essentials
• In quali oggetti caso viene menzionata la parola "widget"? Edition, Group Edition,
Professional Edition,
Per rispondere a queste domande, e a molte altre, si può usare una formula a livello di riga. Procedere Enterprise Edition,
nel modo seguente. Performance Edition,
Unlimited Edition e
Esempio: Quanti giorni ha richiesto la chiusura di ogni opportunità? Developer Edition

Per rispondere a questa domanda, creare un rapporto opportunità e scrivere una formula a livello Disponibile in: condivisione
di riga che sottragga la data di creazione dalla data di chiusura. ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
1. Creare o modificare un rapporto opportunità.
precedente
2. Dalla sezione Colonne del riquadro Struttura, fare clic su > Aggiungi formula a livello di
riga. AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare, modificare ed


eliminare le formule nei
rapporti privati:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti

Per creare, modificare ed


eliminare le formule nei
rapporti pubblici e privati:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Generatore di
rapporti O
Generatore di
rapporti (Lightning
Experience)

69
Analisi dei dati Rapporti

3. Scrivere la formula nella finestra Modifica colonna formula a livello di riepilogo.


a. In Nome colonna, immettere Time to Close (Tempo fino a chiusura).
b. In Descrizione, immettere Time to Close in Days (Tempo fino a chiusura in giorni).
c. Da Tipo di output formula, selezionare Numero.
Anche se questa formula funziona con valori di data, numero è il tipo di output necessario perché la formula esegue una
sottrazione e restituisce un numero.

d. Per Punti decimali selezionare 0.


e. In Formula, scrivere:
CLOSE_DATE - DATEVALUE(CREATED_DATE)

Nota:
• CLOSE_DATE e CREATED_DATE sono i nomi API dei campi Data chiusura e Data creazione. Le formule funzionano
con i nomi API dei campi, non con i nomi visualizzati. Il modo più semplice di immettere il nome API di un campo è
cercarlo nel menu CAMPI, selezionarlo e fare clic su Inserisci >.
• Poiché il tipo di dati di CLOSE_DATE è date e il tipo di dati di CREATED_DATE è datetime, si converte il
valore di CREATED_DATE nel tipo di dati date con la funzione DATEVALUE(). I due valori devono avere un
tipo di dati corrispondente in modo da poterli sottrarre l'uno dall'altro. Datetime e date sono tipi di dati diversi
poiché datetime include informazioni sulle unità di tempo inferiori a un giorno (ore, minuti, secondi e così via) e
DATE no.

f. Per assicurarsi che la formula sia priva di errori, fare clic su Convalida. Se necessario, risolvere eventuali errori.
g. Fare clic su Applica (5).

70
Analisi dei dati Rapporti

4. Per salvare il rapporto, fare clic su Salva.


La formula a livello di riga viene visualizzata come una colonna del rapporto denominata Time to Close (6). La colonna Time to
Close calcola per quanti giorni ogni opportunità è stata aperta sottraendo la data di creazione dalla data di chiusura.

71
Analisi dei dati Rapporti

Esempio: In quali oggetti caso viene menzionata la parola "widget"?


Per rispondere a questa domanda, creare un rapporto casi e scrivere una formula a livello di riga che valuti ogni oggetto caso per vedere
se include il termine "widget".
1. Dalla sezione Colonne del riquadro STRUTTURA, fare clic su > Aggiungi formula a livello di riga.
2. Scrivere la formula nella finestra Modifica colonna formula a livello di riepilogo.
a. In Nome colonna, immettere Mentions Widgets? (Menziona i widget?).
b. In Descrizione, immettere Determines whether or a case subject includes the term "widget"
(Determina se un oggetto caso include o meno il termine "widget").
c. Da Tipo di output formula, selezionare Testo.
d. In Formula, scrivere:
IF(CONTAINS(SUBJECT, "widget"), "Yes", "No")

Nota:
• SUBJECT è il nome API del campo Oggetto. Le formule funzionano con i nomi API dei campi, non con i nomi
visualizzati. Il modo più semplice di immettere il nome API di un campo è cercarlo nel menu CAMPI, selezionarlo e
fare clic su Inserisci >.

e. Per assicurarsi che la formula sia priva di errori, fare clic su Convalida. Se necessario, risolvere eventuali errori.

3. Fare clic su Applica.


4. Fare clic su Salva.
La formula a livello di riga viene visualizzata come una colonna del rapporto denominata Mentions Widgets?. La colonna
Mentions Widgets? valuta ogni campo Oggetto del caso per stabilire se include il testo widget. In caso affermativo, la formula
a livello di riga restituisce Yes (Sì). In caso negativo, la formula a livello di riga restituisce No.

72
Analisi dei dati Rapporti

Ottimizzazione delle formule a livello di riga: Suggerimenti, limiti e restrizioni


Quando si è pronti a scrivere le formule a livello di riga, esaminare questi suggerimenti, limiti e
EDIZIONI
restrizioni.
• Ogni rapporto supporta 1 formula a livello di riga. Disponibile in: Lightning
• Ogni formula a livello di riga può fare riferimento a un massimo di 5 campi univoci. Se la formula Experience
fa riferimento allo stesso campo per 5 volte, viene conteggiato un riferimento a 1 campo univoco. Disponibile in: Essentials
• Non è possibile utilizzare le formule a livello di riga per: Edition, Group Edition,
Professional Edition,
– Filtri incrociati
Enterprise Edition,
– Bucket Performance Edition,
Unlimited Edition e
• Le formule a livello di riga non possono fare riferimento a:
Developer Edition
– Campi bucket
Disponibile in: condivisione
– Formule di riepilogo ottimizzata delle cartelle e
– Altre formule a livello di riga condivisione delle cartelle
precedente
• Le formule a livello di riga non supportano questi tipi di campo:
– Booleano
AUTORIZZAZIONI
– TimeOnly
UTENTE
– Email
– Elenco di selezione a selezione multipla Per creare, modificare ed
eliminare le formule nei
• Alcuni campi di data non sono supportati, ad esempio: rapporti privati:
• Condivisione delle
– Scadenza
cartelle precedente
– Data di nascita Crea e personalizza
• Alcuni campi di testo non sono supportati, ad esempio: rapporti
Condivisione
– Indirizzo di fatturazione
ottimizzata delle
• Le formule a livello di riga utilizzano sempre la valuta predefinita di un'organizzazione. Le formule cartelle
Crea e personalizza
a livello di riga non rispettano le impostazioni multi-valuta nei rapporti.
rapporti
Ad esempio, se la valuta predefinita della propria organizzazione è USD e un rapporto è impostato
in modo da visualizzare GBP, la formula a livello di riga visualizza comunque USD. Per creare, modificare ed
eliminare le formule nei
• I tipi di rapporto personalizzati "con o senza" (ad esempio Account con o senza Referenti) non rapporti pubblici e privati:
supportano le formule a livello di riga. Il pulsante Aggiungi formula a livello di riga non viene • Condivisione delle
visualizzato. cartelle precedente
• È possibile creare formule a livello di riga per i rapporti con trend storico, ma non è possibile Generatore di
fare riferimento ai campi storici nelle formule a livello di riga. rapporti
• Le istantanee dei rapporti non supportano i campi formula a livello di riga. Condivisione
ottimizzata delle
• Le formule a livello di riga non sono disponibili per i rapporti uniti. Per convertire un rapporto
cartelle
con formule a livello di riga in un rapporto unito, rimuovere prima le formule a livello di riga.
Generatore di
• Il Generatore di rapporti incorporato di Salesforce Classic in Lightning Experience non supporta rapporti O
le formule a livello di riga. Se un rapporto contiene una formula a livello di riga, il pulsante Generatore di
Modifica (Salesforce Classic) non viene visualizzato. rapporti (Lightning
• Non è possibile creare, modificare o eliminare formule a livello di riga dal riquadro Campi. Per Experience)
crearle, modificarlo o eliminarle, utilizzare il riquadro STRUTTURA.

73
Analisi dei dati Rapporti

• Le formule a livello di riga non sono disponibili in Salesforce Classic. Non è possibile eseguire o modificare rapporti con formule a
livello di riga in Salesforce Classic.
• Le formule a livello di riga non sono disponibili nell'API Apex.

74
Analisi dei dati Rapporti

Valutazione di gruppi e totali con le formule di riepilogo

EDIZIONI

Disponibile in: Salesforce


Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience

Disponibile in: Essentials


Edition, Group Edition,
Professional Edition,
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

75
Analisi dei dati Rapporti

Scrivere formule di riepilogo per valutare i totali parziali e i totali complessivi dei gruppi di un
AUTORIZZAZIONI
rapporto. Ad esempio, le formule di riepilogo possono rettificare i guadagni dopo l'applicazione
UTENTE
delle imposte.
Il Generatore di rapporti consente di riepilogare le colonne numeriche con quattro funzioni Per creare, modificare ed
incorporate: Somma, Media, Min e Max. Se si desidera conoscere il valore totale delle opportunità eliminare le colonne delle
formule di riepilogo nei
chiuse, è possibile calcolarlo individuando la colonna Ammontare nell'anteprima del rapporto e
rapporti privati:
facendo clic su > Riepiloga > Somma. • Condivisione delle
Supponiamo che si desideri sapere qual è il valore totale delle opportunità chiuse dopo l'applicazione cartelle precedente
dell'imposta nel caso in cui i guadagni vengano tassati in modo progressivo, ad esempio, il 15% Crea e personalizza
sulle vendite inferiori a 1.000.000 € e il 20% sulle vendite superiori a 1.000.000 €. Aggiungere una rapporti
colonna della formula di riepilogo denominata "Ammontare con imposta" al rapporto e utilizzare Condivisione
una formula come questa per valutare la colonna Ammontare: ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti

Per creare, modificare ed


eliminare le colonne delle
formule di riepilogo nei
rapporti pubblici e privati:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Generatore di
rapporti O
Generatore di
rapporti (Lightning
Experience)

IF(AMOUNT:SUM < 1000000, AMOUNT:SUM * (1 - 0.15), AMOUNT:SUM * (1 - 0.20))

Ora è possibile incorporare facilmente i guadagni tassati nella pianificazione fiscale trimestrale.

1. Aggiunta di una colonna della formula di riepilogo a un rapporto


Prima di aggiungere una formula di riepilogo al rapporto, assicurarsi di raggruppare i dati del rapporto. Le colonne delle formule di
riepilogo richiedono almeno 1 gruppo.
2. Modifica di una colonna della formula di riepilogo
Per aggiornare una formula di riepilogo dopo averla aggiunta a un rapporto, è possibile modificarla.
3. Eliminazione di una colonna della formula di riepilogo
Se una colonna della formula di riepilogo non è più necessaria, è possibile eliminarla.

76
Analisi dei dati Rapporti

4. Ottimizzazione delle formule di riepilogo: Suggerimenti, limiti e restrizioni


Le formule di riepilogo sono una tecnica molto efficace per la creazione dei rapporti, ma richiedono una certa cautela. Ecco alcuni
suggerimenti, limiti e restrizioni da tenere presenti quando si utilizzano le formule.

VEDERE ANCHE:
Aggiunta di una colonna della formula di riepilogo a un rapporto
Campi dei rapporti in Salesforce Classic

77
Analisi dei dati Rapporti

Aggiunta di una colonna della formula di riepilogo a un rapporto

EDIZIONI

Disponibile in: Salesforce


Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience

Disponibile in: Essentials


Edition, Group Edition,
Professional Edition,
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

78
Analisi dei dati Rapporti

Prima di aggiungere una formula di riepilogo al rapporto, assicurarsi di raggruppare i dati del
AUTORIZZAZIONI
rapporto. Le colonne delle formule di riepilogo richiedono almeno 1 gruppo.
UTENTE
Le colonne delle formule di riepilogo sono disponibili in Lightning Experience e Salesforce Classic.
Utilizzano lo stesso linguaggio di formula, quindi le formule di riepilogo aggiunte in Lightning Per creare, modificare ed
Experience funzionano in Salesforce Classic e viceversa. eliminare le colonne delle
formule di riepilogo nei
I passaggi necessari per aggiungere una colonna della formula di riepilogo sono leggermente diversi rapporti privati:
a seconda se si utilizza Lightning Experience o Salesforce Classic. Seguire le istruzioni relative all'uso • Condivisione delle
del Generatore di rapporti di Lightning Experience o di Salesforce Classic. cartelle precedente
Nota: Le formule di riepilogo sono efficaci e complesse. Per la procedura di creazione delle Crea e personalizza
rapporti
formule, fare riferimento a Operatori e funzioni delle formule per contesto nella Guida di
Salesforce. Condivisione
ottimizzata delle
Aggiunta di una colonna della formula di riepilogo in Lightning Experience cartelle
1. Modificare o creare un rapporto. Crea e personalizza
rapporti
2. Se necessario, raggruppare i dati del rapporto. Nella sezione Gruppi, selezionare un campo
dal menu di ricerca Aggiungi gruppo... In RIGHE GRUPPO. Per creare, modificare ed
eliminare le colonne delle
3. Nella sezione Colonne, fare clic su > Aggiungi colonna formula di riepilogo. formule di riepilogo nei
rapporti pubblici e privati:
In alternativa, dal riquadro Campi, in Formule di riepilogo, fare clic su + Crea formula.
• Condivisione delle
Se una formula di riepilogo è disponibile ma non è stata ancora aggiunta come colonna cartelle precedente
della formula di riepilogo, è possibile aggiungerla dal riquadro Campi. In Formule di riepilogo,
Generatore di
fare clic su > Aggiungi rapporti
Condivisione
4. Immettere un nome per la colonna della formula di riepilogo.
ottimizzata delle
5. Scegliere il tipo di output formula. cartelle
6. Immettere una formula di riepilogo. Ad esempio: Generatore di
rapporti O
Generatore di
rapporti (Lightning
Experience)

IF(AMOUNT:SUM < 1000000, AMOUNT:SUM * (1 - 0.15), AMOUNT:SUM * (1 - 0.20))

7. Per verificare se la formula contiene errori, fare clic su Controlla sintassi. Risolvere eventuali errori.
8. Se lo si desidera immettere una descrizione per la formula.
9. Se applicabile, scegliere il numero di punti decimali.
10. Se necessario, fare clic su FORMATO per scegliere come formattare i risultati, quante cifre decimali visualizzare e per modificare
le situazioni in cui applicare la formula.
11. Fare clic su Applica.
12. Fare clic su Salva.
Aggiunta di una colonna della formula di riepilogo in Salesforce Classic
1. Modificare o creare un rapporto.

79
Analisi dei dati Rapporti

2. Se necessario, raggruppare i dati del rapporto. Modificare il formato in Riepilogo, Matrice o Unito, individuare il campo in base
al quale eseguire il raggruppamento e inserirlo nel campo di raggruppamento.
3. Nella cartella Formule del riquadro Campi, fare clic su Aggiungi formula.
4. Immettere un nome per la colonna della formula. L'etichetta deve essere univoca. Se si desidera, immettere una descrizione.
5. Nell'elenco a discesa Formato, selezionare il tipo di dati appropriato per la formula in base al risultato del calcolo.
6. Dall'elenco a discesa Cifre decimali, selezionare il numero di posizioni decimali da visualizzare per i tipi di dati Valuta,
Numero o Percentuale. Questa impostazione viene ignorata per i campi valutari nelle organizzazioni con più valute. Al suo posto
verranno applicate le Cifre decimali relative alla propria impostazione valutaria.
7. Impostare l'opzione Dove verrà visualizzata questa formula?. Il calcolo della formula viene visualizzato nel
rapporto in corrispondenza del livello selezionato. Per visualizzare il calcolo della formula a tutti i livelli, incluso il Totale complessivo,
selezionare Tutti i livelli di riepilogo.
8. Creare la formula.
a. Selezionare uno dei campi indicati nell'elenco a discesa Campi di riepilogo. Nella formula sarà utilizzato il valore di questo
campo.
b. Selezionare un tipo di riepilogo da utilizzare nella formula. Questa opzione non è disponibile per Numero record

Tipo di riepilogo Descrizione


Somma Il valore di riepilogo dei dati in un campo o in un gruppo di
campi.

Valore massimo Il valore massimo dei dati in un campo o in un gruppo di


campi.

Valore minimo Il valore minimo dei dati in un campo o in un gruppo di


campi.

Media La media dei dati in un campo o in un gruppo di campi.

c. Per aggiungere operatori (ad esempio > o <) alla formula, fare clic su Operatori.
d. Selezionare la categoria della funzione (Tutte, Logico, Matematico o Riepilogo), scegliere la funzione da utilizzare nella formula
e fare clic su Inserisci.
e. Ripetere queste fasi per il numero di volte necessario.

9. Per verificare se la formula contiene errori, fare clic su Controlla sintassi. Se sono presenti errori, il cursore li evidenzia.
10. Fare clic su OK.
11. Fare clic su Salva.
La colonna della formula di riepilogo viene visualizzata nel rapporto.

VEDERE ANCHE:
Generazione di un rapporto in Salesforce Classic
Valutazione di gruppi e totali con le formule di riepilogo
Ottimizzazione delle formule di riepilogo: Suggerimenti, limiti e restrizioni
Aggiunta di una formula di riepilogo a un rapporto unito

80
Analisi dei dati Rapporti

Modifica di una colonna della formula di riepilogo

EDIZIONI

Disponibile in: Salesforce


Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience

Disponibile in: Essentials


Edition, Group Edition,
Professional Edition,
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

81
Analisi dei dati Rapporti

Per aggiornare una formula di riepilogo dopo averla aggiunta a un rapporto, è possibile modificarla.
AUTORIZZAZIONI
I passaggi necessari per modificare una colonna della formula di riepilogo sono leggermente diversi UTENTE
a seconda se si utilizza Lightning Experience o Salesforce Classic. Seguire le istruzioni relative all'uso
del Generatore di rapporti di Lightning Experience o di Salesforce Classic. Per creare, modificare ed
eliminare le colonne delle
Nota: Le formule di riepilogo sono efficaci e complesse. Per la procedura di creazione delle formule di riepilogo nei
formule, fare riferimento a Operatori e funzioni delle formule per contesto nella Guida di rapporti privati:
Salesforce. • Condivisione delle
Modifica di una colonna della formula di riepilogo in Lightning Experience cartelle precedente
Crea e personalizza
1. Modificare un rapporto. rapporti
2. Nella sezione Colonne formula, fare clic sulla colonna della formula da modificare. Non fare Condivisione
clic su X. Elimina la colonna della formula. Se si elimina per errore la colonna della formula, ottimizzata delle
cartelle
annullare l'eliminazione facendo clic su .
Crea e personalizza
In alternativa, nel riquadro Campi, in Formule di riepilogo, individuare la colonna della rapporti
formula da modificare e fare clic su > Modifica. Per creare, modificare ed
eliminare le colonne delle
3. Modificare la formula di riepilogo. formule di riepilogo nei
4. Per verificare se la formula contiene errori, fare clic su Controlla sintassi. Risolvere eventuali rapporti pubblici e privati:
errori. • Condivisione delle

5. Se necessario, fare clic su FORMATO per scegliere come formattare i risultati, quante cifre cartelle precedente
decimali visualizzare e per modificare le situazioni in cui applicare la formula. Generatore di
rapporti
6. Fare clic su Applica.
Condivisione
7. Fare clic su Salva. ottimizzata delle
Modifica di una colonna della formula di riepilogo in Salesforce Classic cartelle

1. Modificare un rapporto. Generatore di


rapporti O
2. Nel riquadro Campi, individuare la formula di riepilogo da modificare e fare clic su . Generatore di
rapporti (Lightning
Viene aperto il menu Formula di riepilogo personalizzata
Experience)
3. Immettere un nome per la colonna della formula. L'etichetta deve essere univoca. Se si
desidera, immettere una descrizione.
4. Nell'elenco a discesa Formato, selezionare il tipo di dati appropriato per la formula in base al risultato del calcolo.
5. Dall'elenco a discesa Cifre decimali, selezionare il numero di posizioni decimali da visualizzare per i tipi di dati Valuta,
Numero o Percentuale. Questa impostazione viene ignorata per i campi valutari nelle organizzazioni con più valute. Al suo posto
verranno applicate le Cifre decimali relative alla propria impostazione valutaria.
6. Impostare l'opzione Dove verrà visualizzata questa formula?. Il calcolo della formula viene visualizzato nel
rapporto in corrispondenza del livello selezionato. Per visualizzare il calcolo della formula a tutti i livelli, incluso il Totale complessivo,
selezionare Tutti i livelli di riepilogo.
7. Creare la formula.
a. Selezionare uno dei campi indicati nell'elenco a discesa Campi di riepilogo. Nella formula sarà utilizzato il valore di questo
campo.
b. Selezionare un tipo di riepilogo da utilizzare nella formula. Questa opzione non è disponibile per Numero record

82
Analisi dei dati Rapporti

Tipo di riepilogo Descrizione


Sum (Somma) Il valore di riepilogo dei dati in un campo o in un gruppo di
campi.

Valore massimo Il valore massimo dei dati in un campo o in un gruppo di


campi.

Valore minimo Il valore minimo dei dati in un campo o in un gruppo di


campi.

Media La media dei dati in un campo o in un gruppo di campi.

c. Per aggiungere operatori (ad esempio > o <) alla formula, fare clic su Operatori.
d. Selezionare la categoria della funzione (Tutte, Logico, Matematico o Riepilogo), scegliere la funzione da utilizzare nella formula
e fare clic su Inserisci.
e. Ripetere queste fasi per il numero di volte necessario.

8. Per verificare se la formula contiene errori, fare clic su Controlla sintassi. Se sono presenti errori, il cursore li evidenzia.
9. Fare clic su OK.
10. Fare clic su Salva.
La colonna della formula di riepilogo si aggiorna in base alle modifiche apportate.

83
Analisi dei dati Rapporti

Eliminazione di una colonna della formula di riepilogo

EDIZIONI

Disponibile in: Salesforce


Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience

Disponibile in: Essentials


Edition, Group Edition,
Professional Edition,
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

84
Analisi dei dati Rapporti

Se una colonna della formula di riepilogo non è più necessaria, è possibile eliminarla.
AUTORIZZAZIONI
I passaggi necessari per eliminare una colonna della formula di riepilogo sono leggermente diversi UTENTE
a seconda se si utilizza Lightning Experience o Salesforce Classic. Seguire le istruzioni relative all'uso
del Generatore di rapporti di Lightning Experience o di Salesforce Classic. Per creare, modificare ed
eliminare le colonne delle
Eliminazione di una colonna della formula di riepilogo in Lightning Experience formule di riepilogo nei
1. Modificare o creare un rapporto. rapporti privati:
• Condivisione delle
2. Nella sezione Colonne formula, individuare la colonna della formula di riepilogo da rimuovere
e fare clic su X. Quando viene rimossa in questo modo, la formula di riepilogo rimane cartelle precedente
Crea e personalizza
disponibile nel riquadro Campi in Formule di riepilogo. In un secondo tempo, sarà possibile
rapporti
aggiungerla di nuovo al rapporto come colonna della formula di riepilogo dal riquadro
Campi. Condivisione
ottimizzata delle
In alternativa, nel riquadro Campi, in Formule di riepilogo, individuare la colonna della cartelle
Crea e personalizza
formula da modificare e fare clic su > Elimina. Quando viene eliminata in questo
rapporti
modo, una formula di riepilogo viene rimossa definitivamente. Se si vuole aggiungerla di
nuovo in un secondo tempo, sarà necessario riscriverla. Per creare, modificare ed
eliminare le colonne delle
3. Fare clic su Salva. formule di riepilogo nei
Eliminazione di una colonna della formula di riepilogo in Salesforce Classic rapporti pubblici e privati:
• Condivisione delle
1. Modificare o creare un rapporto.
cartelle precedente
2. Nel riquadro Campi, individuare nella cartella Formule la colonna della formula di riepilogo
Generatore di
da eliminare e fare clic su rapporti
3. Fare clic su Salva. Condivisione
ottimizzata delle
La colonna della formula di riepilogo viene rimossa dal rapporto. cartelle
In Lightning Experience, se si elimina per errore una colonna della formula, per annullare Generatore di
l'eliminazione fare clic su . rapporti O
Generatore di
In Salesforce Classic non è possibile annullare un'eliminazione. Se non è possibile annullare rapporti (Lightning
l'eliminazione, l'eliminazione di una colonna della formula di riepilogo è permanente. Per recuperarla, Experience)
sarà necessario ricrearla da zero.

85
Analisi dei dati Rapporti

Ottimizzazione delle formule di riepilogo: Suggerimenti, limiti e restrizioni

EDIZIONI

Disponibile in: Salesforce


Classic e Lightning
Experience

Disponibile in: Essentials


Edition, Group Edition,
Professional Edition,
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

86
Analisi dei dati Rapporti

Le formule di riepilogo sono una tecnica molto efficace per la creazione dei rapporti, ma richiedono
AUTORIZZAZIONI
una certa cautela. Ecco alcuni suggerimenti, limiti e restrizioni da tenere presenti quando si utilizzano
UTENTE
le formule.
Nella categoria delle funzioni sono disponibili le funzioni da utilizzare nei rapporti con le formule Per creare, modificare ed
di riepilogo. Selezionare una funzione e fare clic su Guida di questa funzione per informazioni. eliminare le colonne delle
formule di riepilogo nei
• Le formule a livello di riepilogo non supportano le funzioni o i campi di data e data/ora. rapporti privati:
• Una formula di riepilogo non può fare riferimento a un'altra formula di riepilogo. Nè può fare • Condivisione delle
riferimento a una formula a livello di riga. cartelle precedente
• Non è possibile raggruppare i dati del rapporto in base alle colonne delle formule di riepilogo. Crea e personalizza
rapporti
• Non è possibile filtrare i dati del rapporto in base alle colonne delle formule di riepilogo.
Condivisione
• Non è possibile riordinare le colonne delle formule di riepilogo. ottimizzata delle
• Prima di aggiungere una colonna di formula di riepilogo, raggruppare i dati del rapporto almeno cartelle
una volta. Crea e personalizza
rapporti
• Le formule di riepilogo possono contenere al massimo 3.900 caratteri.
• Indipendentemente dal suo tipo di dati, la formula di riepilogo può contenere campi di diversi Per creare, modificare ed
tipi di dati, fra cui: numeri, valute, valori percentuali e caselle di controllo (vero/falso). Ad esempio, eliminare le colonne delle
formule di riepilogo nei
una formula di riepilogo di un rapporto Opportunità con partner può fare riferimento
rapporti pubblici e privati:
all'Ammontare o alla Durata fase di un'opportunità oltre che al Reddito annuale
• Condivisione delle
di un account.
cartelle precedente
• In Salesforce Classic, i grafici di cruscotti digitali e rapporti che mostrano i valori di formule di
Generatore di
riepilogo visualizzano le posizioni decimali secondo l'impostazione della valuta predefinita
rapporti
anziché quella specificata per la formula. Ad esempio, se la formula di riepilogo specifica zero
posizioni decimali, nelle colonne non vengono visualizzate posizioni decimali, ma i valori del Condivisione
ottimizzata delle
grafico visualizzano il numero di posizioni decimali specificato per la valuta predefinita (in
cartelle
genere, due posizioni decimali). Questo limite vale per le valute, i numeri e le percentuali.
Generatore di
• Quando un campo viene eliminato o non è disponibile (ad esempio per motivi di protezione rapporti O
a livello di campo), tutte le formule di riepilogo che contengono quel campo vengono rimosse Generatore di
dal rapporto. rapporti (Lightning
• I tipi di riepilogo Somma, Valore massimo, Valore minimo e Media non sono Experience)
disponibili per l'utilizzo con il campo Conteggio record.
• Il tipo di riepilogo Valore minimo include valori vuoti (nulli) o uguali a zero nel calcolo
della formula se questi valori sono presenti nei dati del rapporto.
• Il tipo di riepilogo Valore massimo include il valore massimo (non nullo) presente fra i dati del rapporto.
• Le percentuali sono rappresentate sotto forma di decimali nelle formule di riepilogo. 20% viene rappresentato come 0,20.
• Per assegnare un valore negativo ai campi delle formule di riepilogo, è possibile utilizzare gli operatori. Ad esempio:
{!EMPLOYEES:SUM} + - {!SALES:SUM}.
• Nel caso di formule di riepilogo in rapporti raggruppati per righe e colonne (rapporti a matrice), Salesforce calcola i risultati di tutte
le formule se l'opzione Dove verrà visualizzata questa formula? non è impostata su Tutti i livelli
di riepilogo. La formula determina il valore restituito. Se viene restituito un valore nullo, la cella è vuota.
• I campi di riepilogo possono visualizzare fino a 21 cifre. Se un campo di riepilogo ha più di 21 cifre, è possibile che non vanga
visualizzato un risultato preciso. Se in una cella del rapporto viene visualizzata la dicitura "#Troppo grande!", controllare che
nella formula non siano presenti calcoli in grado di generare risultati di più di 21 cifre. Si consiglia di non moltiplicare numeri molto
alti, non elevare a potenza numeri alti o dividere per numeri molto piccoli.
• Nelle formule, le celle lasciate vuote (nulle) vengono considerate come uguali a zero.

87
Analisi dei dati Rapporti

• "#Errore!" viene visualizzato nelle celle dei rapporti ogni volta che si verifica un errore nel calcolare il valore di una formula.
"#Errore!" viene visualizzato anche quando le formule vengono divise per zero. Per risolvere il problema, controllare la formula
e fornire un valore alternativo.
• Le formule di riepilogo per blocchi incrociati sono disponibili per i rapporti uniti.

VEDERE ANCHE:
Aggiunta di una colonna della formula di riepilogo a un rapporto
Formule di riepilogo con rapporti uniti
Aggiunta di una formula di riepilogo a un rapporto unito

88
Analisi dei dati Rapporti

Confronto dei gruppi con PARENTGROUPVAL() e PREVGROUPVAL()

EDIZIONI

Disponibile in: Salesforce


Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience

Disponibile in: Essentials


Edition, Group Edition,
Professional Edition,
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

89
Analisi dei dati Rapporti

È possibile scrivere formule a livello di riga per valutare ogni record di un rapporto. Ad esempio,
AUTORIZZAZIONI
vedere quanti giorni ha richiesto la chiusura di ogni opportunità sottraendo la data di apertura dalla
UTENTE
data di chiusura.
Per creare, modificare ed
PARENTGROUPVAL e PREVGROUPVAL eliminare le formule nei
rapporti privati:
Utilizzare PARENTGROUPVAL per calcolare i valori relativi a un raggruppamento controllante.
• Condivisione delle
Utilizzare PREVGROUPVAL per calcolare i valori relativi a un raggruppamento di pari livello.
cartelle precedente
Crea e personalizza
PARENTGROUPVAL e PREVGROUPVAL rapporti

Utilizzare PARENTGROUPVAL per calcolare i valori relativi a un raggruppamento controllante. Condivisione


ottimizzata delle
Utilizzare PREVGROUPVAL per calcolare i valori relativi a un raggruppamento di pari livello.
cartelle
Crea e personalizza
PARENTGROUPVAL rapporti

Utilizzare questa funzione per calcolare i valori relativi a un raggruppamento controllante. Per creare, modificare ed
eliminare le formule nei
Descrizione: Questa funzione restituisce il valore di un raggruppamento controllante rapporti pubblici e privati:
• Condivisione delle
specificato. Un raggruppamento "controllante" è rappresentato da
qualsiasi livello superiore a quello contenente la formula. È possibile cartelle precedente
utilizzare questa funzione solo nelle formule di riepilogo personalizzate Generatore di
e ai livelli di raggruppamento per i rapporti ma non ai livelli di riepilogo. rapporti
Condivisione
Utilizzare: Per i rapporti raggruppati per righe (riepilogo) e per i rapporti
ottimizzata delle
uniti: PARENTGROUPVAL(summary_field, cartelle
grouping_level)
Generatore di
Per i rapporti raggruppati per righe e colonne (matrice): rapporti O
PARENTGROUPVAL(summary_field, Generatore di
parent_row_grouping, parent_column_grouping) rapporti (Lightning
Experience)
dove summary_field è il valore del campo riepilogato,
grouping_level è GRAND_SUMMARY o il nome API del gruppo
del livello controllante per i rapporti di riepilogo e
parent_row_level e parent_column_level sono i livelli
controllanti per i rapporti a matrice.
Nei rapporti con più livelli di raggruppamento, è possibile impostare
grouping_level in modo che corrisponda a qualsiasi livello di
raggruppamento superiore a quello di visualizzazione della formula.

Esempio:
TOTAL_PRICE:SUM/PARENTGROUPVAL(TOTAL_PRICE:SUM,
GRAND_SUMMARY)

Questa formula calcola le dimensioni relative di ogni singolo prodotto


rispetto al totale generale. In questo esempio, il rapporto è un riepilogo
delle opportunità e dei relativi prodotti, raggruppati per Nome
prodotto.

90
Analisi dei dati Rapporti

PREVGROUPVAL
Utilizzare questa funzione per calcolare i valori relativi a un raggruppamento di pari livello. Se non esiste un raggruppamento precedente,
la funzione restituisce un valore nullo.

Descrizione: Questa funzione restituisce il valore di un raggruppamento precedente specificato. Un


raggruppamento "precedente" è il raggruppamento che precede quello corrente nel rapporto.
Scegliere il livello di raggruppamento e l'incremento. L'incremento corrisponde al numero di colonne
o righe che precedono il riepilogo corrente. L'impostazione predefinita è 1; il massimo è 12. È possibile
utilizzare questa funzione solo nelle formule di riepilogo personalizzate e ai livelli di raggruppamento
per i rapporti ma non ai livelli di riepilogo.

Utilizzare:
PREVGROUPVAL(summary_field, grouping_level [, increment])

Quando summary_field è il nome della riga o colonna raggruppata:


• grouping_level è il nome API del gruppo a livello di peer il cui valore di riepilogo viene
utilizzato per il raggruppamento precedente.
• increment è il numero dei raggruppamenti precedenti.
Nei rapporti con più livelli di raggruppamento, è possibile specificare grouping_level in modo
che corrisponda allo stesso livello di gruppo di quello di visualizzazione della formula o a un livello
di gruppo superiore rispetto a quello di visualizzazione della formula.

Esempio:
AMOUNT:SUM - PREVGROUPVAL(AMOUNT:SUM, CLOSE_DATE)

Questa formula calcola per ogni mese la differenza di importo rispetto al mese precedente riportato
nel rapporto. In questo esempio viene utilizzato un rapporto matrice opportunità con colonne
raggruppate per Data chiusura e righe raggruppate per Fase.

Esempio: Media mobile di tre settimane


Per calcolare una media mobile di tre settimane degli importi delle opportunità:
(OppProductTrends__c.Amount__c:SUM+ PREVGROUPVAL(OppProductTrends__c.Amount__c:SUM,
OppProductTrends__c.as_of_date__c) + PREVGROUPVAL(OppProductTrends__c.Amount__c:SUM,
OppProductTrends__c.as_of_date__c,2))/3

VEDERE ANCHE:
Aggiunta di una colonna della formula di riepilogo a un rapporto
Valutazione di gruppi e totali con le formule di riepilogo
Aggiunta di una formula di riepilogo a un rapporto unito

91
Analisi dei dati Rapporti

Conteggio dei valori univoci nei risultati del rapporto


Verificare quanti valori distinti vengono restituiti da una colonna del rapporto con un conteggio
EDIZIONI
univoci.
Quando si aggiunge un conteggio univoci a una colonna, la colonna mostra il numero di valori di Disponibile in: Lightning
colonna univoci nei risultati del rapporto. I valori duplicati non sono conteggiati. Experience
1. Quando si modifica un rapporto nel Generatore di rapporti, individuare la colonna per la quale Disponibile in: Essentials
si desidera conteggiare i valori univoci. Edition, Group Edition,
2. Fare clic su Professional Edition,
> Mostra conteggio univoci. Enterprise Edition,
3. Fare clic su Salva. Performance Edition,
Unlimited Edition e
Un conteggio dei valori univoci viene visualizzato come totale complessivo per l'intero rapporto e
Developer Edition
come totale parziale per ogni gruppo.

Esempio: I rapporti opportunità includono spesso più opportunità con lo stesso account. AUTORIZZAZIONI
Aggiungere un conteggio univoco alla colonna Nome account per visualizzare quanti valori
UTENTE
di singoli account appaiono nel rapporto.
Per aggiungere un
conteggio univoci a un
rapporto salvato in una
cartella privata:
• Crea e personalizza
rapporti
Per aggiungere un
conteggio univoci a un
rapporto salvato in una
cartella pubblica o privata:
• Generatore di rapporti O
Generatore di rapporti
(Lightning Experience)

Per rimuovere il conteggio univoci, fare clic su > Nascondi conteggio univoci.
Prima di iniziare a conteggiare i valori univoci nei risultati del rapporto, tenere presenti le seguenti limitazioni.
• Ogni rapporto supporta fino a 3 conteggi univoci.
• I componenti Tabella per cruscotto digitale Lightning non supportano i conteggi univoci.
• I campi di questi tipi di dati non supportano i conteggi univoci:
– Blob
– Clob

92
Analisi dei dati Rapporti

– Campi crittografati
– Elenchi di selezione a selezione multipla
– Area di testo, incluse le aree di testo lungo e RTF

Combinazione di tipi diversi di informazioni in un rapporto unito


Il formato di rapporto unito consente di visualizzare tipi diversi di informazioni in un solo rapporto.
EDIZIONI
Un rapporto unito può contenere dati di più tipi di rapporti standard o personalizzati. È possibile
trasformare qualsiasi rapporto esistente in rapporto unito mediante il Generatore di rapporti. Disponibile in: Lightning
I rapporti uniti possono contenere fino a 5 blocchi. Poiché ogni blocco riporta i dati provenienti da Experience e Salesforce
un tipo di rapporto standard o personalizzato, un rapporto unito può contenere i dati di fino a 5 Classic
tipi di rapporto diversi. I diversi tipi di rapporto possono essere uniti solo se hanno dei campi in
Disponibile in: Enterprise
comune. Ad esempio, i rapporti Opportunità e Account possono essere uniti perché hanno in Edition, Performance
comune i campi Nome account e ID account. Ogni blocco restituisce fino a 2.000 record, il che Edition, Unlimited Edition e
significa che un rapporto unito con 5 blocchi può restituire fino a 10.000 record. Per raggruppare i Developer Edition
dati bisogna agire incrociando vari blocchi, il che significa che si possono raggruppare i dati solo
in base ai campi comuni. Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
Quando si filtrano i rapporti uniti, i filtri vengono aggiunti a ogni blocco indipendentemente dagli condivisione delle cartelle
altri. precedente
È possibile creare un rapporto delle vendite efficace scegliendo un rapporto unito. Aggiungere tre
blocchi al rapporto unito per avere una panoramica completa delle operazioni: Account, Opportunità
AUTORIZZAZIONI
e Casi.
UTENTE
In alternativa, creare un rapporto unito per ottenere una visione d'insieme delle attività di assistenza
clienti. Aggiungere tre blocchi con il tipo di rapporto Casi. Filtrare il blocco 1 in base a stato Per creare, modificare ed
aperto, il blocco 2 in base a stato in corso e il blocco 3 in base a stato chiuso. eliminare i rapporti uniti:
• Condivisione delle
I rapporti uniti si basano sull'outer join SQL. Ogni riga dei blocchi di origine ha una riga corrispondente
cartelle precedente
nel rapporto unito, indipendentemente dalla presenza di dati corrispondenti in tutti i blocchi che
Crea e personalizza
formano il rapporto unito. rapporti
Ad esempio, ecco qui di seguito un rapporto unito semplice che mostra Account e Casi raggruppati E
per Nome account. Ogni riga rappresenta un account. I dati degli account sono visualizzati nel
Generatore di
blocco sinistro e i dati dei casi associati nel blocco destro. Si nota che al primo account Abbott sono rapporti
associati 5 casi.
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

93
Analisi dei dati Rapporti

Suggerimento: In un cruscotto digitale è possibile visualizzare un rapporto unito contenente un grafico. Modificare il componente
del cruscotto digitale rapporto unito e selezionare Utilizza grafico come definito nel rapporto origine.

1. Come funzionano i rapporti uniti


Un rapporto unito può contenere dati di più tipi di rapporti standard o personalizzati. A un rapporto unito è possibile aggiungere
dei tipi di rapporto se questi hanno delle relazioni con lo stesso oggetto o oggetti. Ad esempio, a un rapporto unito che contiene il
tipo di rapporto Opportunità è possibile aggiungere anche il tipo di rapporto Casi perché entrambi hanno una relazione con l'oggetto
account.
2. Creazione di un rapporto unito
Con un massimo di cinque blocchi, i rapporti uniti consentono di visualizzare tipi diversi di informazioni in un solo rapporto. Ogni
blocco mostra i dati di un tipo di rapporto standard o personalizzato.
3. Aggiunta di un tipo di rapporto a un rapporto unito
L'aggiunta di un tipo di rapporto permette di ampliare l'insieme di dati oggetto di analisi in un rapporto unito.
4. Modifica del tipo di rapporto principale
Il tipo di rapporto principale controlla l'assegnazione dei nomi ai campi comuni. Un rapporto unito deve avere un tipo di rapporto
principale. Il tipo di rapporto principale si può modificare in qualsiasi momento.
5. Formule di riepilogo con rapporti uniti
Con i rapporti uniti sono disponibili due tipi di formule di riepilogo personalizzate: standard e per blocchi incrociati.
6. Uso dei blocchi
I blocchi consentono di creare visualizzazioni diverse delle informazioni contenute in un rapporto unito.
7. Esempi di rapporti uniti
La creazione di una scheda punteggio per le prestazioni di un agente di vendita, la revisione dei casi di assistenza in base allo stato
e la previsione relativa alle opportunità in corso di realizzazione sono alcuni esempi di ciò che è possibile fare con i rapporti uniti.
Procedere nel modo seguente.

94
Analisi dei dati Rapporti

8. Limiti e allocazioni dei rapporti uniti


Con i rapporti uniti si possono eseguire quasi tutte le operazioni possibili anche con i rapporti, ad esempio trovare, aggiungere e
rimuovere campi, riepilogare campi, eseguire e salvare rapporti. Non è invece possibile eseguire alcune operazioni. Quando si lavora
con i rapporti uniti in Lightning Experience, ci sono alcuni limiti e restrizioni di Lightning Experience da considerare.

VEDERE ANCHE:
Generazione di un rapporto in Salesforce Classic
Come funzionano i rapporti uniti

Come funzionano i rapporti uniti


Un rapporto unito può contenere dati di più tipi di rapporti standard o personalizzati. A un rapporto unito è possibile aggiungere dei
tipi di rapporto se questi hanno delle relazioni con lo stesso oggetto o oggetti. Ad esempio, a un rapporto unito che contiene il tipo di
rapporto Opportunità è possibile aggiungere anche il tipo di rapporto Casi perché entrambi hanno una relazione con l'oggetto account.
Un rapporto unito è composto da un massimo di cinque blocchi, che si aggiungono al rapporto per creare visualizzazioni multiple dei
dati. Per ogni blocco è possibile aggiungere campi normali e di riepilogo, creare formule di riepilogo personalizzate standard e per
blocchi incrociati, applicare filtri e ordinare le colonne. I raggruppamenti si applicano a tutti i blocchi del rapporto ed è possibile aggiungere
fino a tre raggruppamenti ai blocchi, come per il formato di riepilogo. È inoltre possibile aggiungere un grafico a un rapporto unito.

Nota: Quando si aggiunge un nuovo blocco a un rapporto unito e il blocco include più entità in comune con il rapporto, viene
visualizzata solo la prima entità (in ordine alfabetico). Nell'area dei campi comuni vengono visualizzati solo i campi della prima
entità.
Ogni rapporto unito ha un tipo di rapporto principale. Per impostazione predefinita, il tipo principale è il primo a essere aggiunto al
rapporto. Ad esempio, se si crea il rapporto unito selezionando il tipo di rapporto Opportunità e quindi si aggiunge il tipo Casi, il tipo
Opportunità sarà il tipo di rapporto principale.
Il tipo di rapporto principale controlla l'assegnazione dei nomi ai campi comuni. Alcuni campi comuni hanno nomi diversi o figurano in
sezioni diverse a seconda del tipo di rapporto.
Quando un rapporto unito contiene più tipi di rapporto, alcuni campi sono identificati come campi comuni. Un campo è comune se è
condiviso da tutti i tipi di rapporto o se tutti i tipi di rapporto hanno in comune una relazione di ricerca con quel campo. I campi comuni
possono essere utilizzati per raggruppare i blocchi del rapporto. In Lightning Experience, i campi comuni sono identificati dall'icona .
In Salesforce Classic, i campi comuni vengono visualizzati nell'area Campi comuni nel riquadro Campi.
I rapporti uniti si basano sull'outer join SQL. Ogni riga dei blocchi di origine ha una riga corrispondente nel rapporto unito,
indipendentemente dalla presenza di dati corrispondenti in tutti i blocchi che formano il rapporto unito.

VEDERE ANCHE:
Aggiunta di un tipo di rapporto a un rapporto unito
Aggiunta di una formula di riepilogo a un rapporto unito
Uso dei blocchi

95
Analisi dei dati Rapporti

Creazione di un rapporto unito


Con un massimo di cinque blocchi, i rapporti uniti consentono di visualizzare tipi diversi di
EDIZIONI
informazioni in un solo rapporto. Ogni blocco mostra i dati di un tipo di rapporto standard o
personalizzato. Disponibile in: Lightning
È possibile trasformare qualsiasi rapporto esistente in un rapporto unito, oppure iniziare da zero Experience e Salesforce
con uno nuovo. Classic

Creazione di un rapporto unito in Lightning Experience Disponibile in: Enterprise


1. Nella scheda Rapporti, fare clic su Nuovo rapporto. Edition, Performance
Edition, Unlimited Edition e
2. Scegliere un tipo di rapporto e fare clic su Continua. Developer Edition
Il tipo di rapporto scelto diventa il tipo di rapporto principale del rapporto. Il tipo di rapporto Disponibile in: condivisione
principale determina come vengono denominati i campi comuni condivisi da diversi tipi ottimizzata delle cartelle e
di rapporto. Per ulteriori informazioni sui tipi di rapporto principali e i campi comuni nei condivisione delle cartelle
rapporti uniti, vedere Come funzionano i rapporti uniti a pagina 95. precedente

3. Il rapporto viene aperto nel Generatore di rapporti. Per trasformarlo in un rapporto unito,
fare clic su Rapporto > Rapporto unito > Applica nell'angolo in alto a sinistra del AUTORIZZAZIONI
Generatore di rapporti. UTENTE
4. Per aggiungere un altro tipo di rapporto al rapporto unito, fare clic su Aggiungi blocco.
Per creare, modificare ed
a. Scegliere un tipo di rapporto. eliminare i rapporti uniti:
b. Se si desiderano includere colonne standard per questo tipo di rapporto, lasciare • Condivisione delle
selezionata l'opzione Includi colonne predefinite. Se si desidera aggiungere un blocco cartelle precedente
vuoto, deselezionare Includi colonne predefinite. In entrambi i casi è possibile Crea e personalizza
rapporti
personalizzare il blocco dopo averlo aggiunto, tramite l'aggiunta o la rimozione di
colonne. E
Generatore di
Nota: se si aggiunge un blocco vuoto, questo non verrà visualizzato rapporti
nell'anteprima finché non vi si aggiungono delle colonne.
Condivisione
c. Fare clic su Aggiungi blocco. ottimizzata delle
cartelle
d. Per ulteriori informazioni sull'utilizzo dei blocchi, vedere Uso dei blocchi a pagina 102. Crea e personalizza
rapporti
5. Personalizzare il rapporto unito con colonne, gruppi, filtri e formule.
E
6. Fare clic su Salva e assegnare un nome al rapporto.
Generatore di
7. Se si desidera, descrivere il rapporto e fare clic su Seleziona cartella per scegliere una rapporti
cartella del rapporto.
8. Fare clic su Salva.
9. Per eseguire il rapporto, fare clic su Salva.
Creazione di un rapporto unito in Salesforce Classic
1. Nella scheda Rapporti, fare clic su Nuovo rapporto.
2. Scegliere un tipo di rapporto e fare clic su Crea.
Il tipo di rapporto scelto diventa il tipo di rapporto principale del rapporto. Il tipo di rapporto principale determina come vengono
denominati i campi comuni condivisi da diversi tipi di rapporto. Per ulteriori informazioni sui tipi di rapporto principali e i campi
comuni nei rapporti uniti, vedere Come funzionano i rapporti uniti a pagina 95.

96
Analisi dei dati Rapporti

3. Il rapporto viene aperto nel Generatore di rapporti. Per trasformarlo in un rapporto unito, fare clic su Formato tabulare >
Unito.
4. Per aggiungere un altro tipo di rapporto, fare clic su Aggiungi tipo di rapporto.
a. Scegliere un tipo di rapporto.
b. Fare clic su OK.
c. Il tipo di rapporto aggiuntivo viene visualizzato in un nuovo blocco. Per ulteriori informazioni sull'utilizzo dei blocchi, vedere
Uso dei blocchi a pagina 102.

5. Personalizzare il rapporto unito con colonne, gruppi, filtri e formule.


6. Fare clic su Salva e assegnare un nome al rapporto.
7. Se si desidera, descrivere il rapporto e fare clic su Seleziona cartella per scegliere una cartella del rapporto.
8. Fare clic su Salva.
9. Per eseguire il rapporto, fare clic su Salva.

Aggiunta di un tipo di rapporto a un rapporto unito


L'aggiunta di un tipo di rapporto permette di ampliare l'insieme di dati oggetto di analisi in un
EDIZIONI
rapporto unito.
Aggiunta di un tipo di rapporto in Lightning Experience Disponibile in: Lightning
Experience e Salesforce
1. Per aggiungere un altro tipo di rapporto al rapporto unito, fare clic su Aggiungi blocco
Classic
.
2. Scegliere un tipo di rapporto. Disponibile in: Enterprise
Edition, Performance
3. Se si desiderano includere colonne standard per questo tipo di rapporto, lasciare selezionata Edition, Unlimited Edition e
l'opzione Includi colonne predefinite. Se si desidera aggiungere un blocco vuoto, Developer Edition
deselezionare Includi colonne predefinite. In entrambi i casi è possibile personalizzare il
blocco dopo averlo aggiunto, tramite l'aggiunta o la rimozione di colonne. Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
4. Fare clic su Aggiungi blocco. condivisione delle cartelle
Aggiunta di un tipo di rapporto in Salesforce Classic precedente

1. Per aggiungere un altro tipo di rapporto, fare clic su Aggiungi tipo di rapporto.
2. Scegliere un tipo di rapporto. AUTORIZZAZIONI
UTENTE
3. Fare clic su OK.
Il nuovo tipo di rapporto viene aggiunto. Si noterà che: Per creare, modificare ed
eliminare i rapporti uniti:
• Nel rapporto compare un nuovo blocco. • Condivisione delle
• In Lightning Experience, i campi comuni sono contrassegnati da nel riquadro Campi. In cartelle precedente
Salesforce Classic, il riquadro Campi si aggiorna e mostra una nuova area contenente campi Crea e personalizza
specifici solo di quel tipo di rapporto. I campi comuni a tutti i tipi di rapporti si trovano nell'area rapporti
Campi comuni. Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti

97
Analisi dei dati Rapporti

Per ulteriori informazioni sull'utilizzo dei blocchi, vedere Uso dei blocchi a pagina 102.

VEDERE ANCHE:
Aggiunta di una formula di riepilogo a un rapporto unito
Come funzionano i rapporti uniti
Combinazione di tipi diversi di informazioni in un rapporto unito

Modifica del tipo di rapporto principale


Il tipo di rapporto principale controlla l'assegnazione dei nomi ai campi comuni. Un rapporto unito
EDIZIONI
deve avere un tipo di rapporto principale. Il tipo di rapporto principale si può modificare in qualsiasi
momento. Disponibile in: Lightning
Per impostazione predefinita, il tipo di rapporto principale è il primo tipo che si aggiunge al rapporto. Experience e Salesforce
Classic
Il tipo di rapporto principale non influisce sui dati disponibili per la creazione di rapporti.
Per modificare il tipo di rapporto principale, eliminarne i blocchi. Se vi sono più blocchi basati sul Disponibile in: Enterprise
tipo di rapporto principale è necessario eliminarli tutti. In alternativa, in Lightning Experience Edition, Performance
Edition, Unlimited Edition e
modificare il tipo di rapporto principale riordinando i blocchi. In Lightning Experience, il tipo di
Developer Edition
rapporto del primo blocco è sempre il tipo di rapporto principale (il primo blocco è quello di massimo
livello nella STRUTTURA). Disponibile in: condivisione
Quando si elimina il tipo di rapporto principale, la modalità di selezione del nuovo tipo di rapporto ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
dipende dal numero di tipi contenuti nel rapporto.
precedente
• Se il rapporto ne contiene solo due, l'altro tipo di rapporto diventa automaticamente il tipo
principale.
AUTORIZZAZIONI
• In Lightning Experience, se il rapporto contiene più di due tipi di rapporto, il tipo di rapporto
del primo blocco è il tipo di rapporto principale. Il primo blocco è il blocco di massimo livello
UTENTE
nel riquadro delle colonne. Per creare, modificare ed
In Salesforce Classic, se il rapporto contiene più di due tipi di rapporto, una finestra di dialogo eliminare i rapporti:
chiede di sceglierne uno come nuovo tipo di rapporto principale. • Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
VEDERE ANCHE: rapporti
Aggiunta di un blocco E
Aggiunta di un tipo di rapporto a un rapporto unito Generatore di
Limiti e allocazioni dei rapporti uniti rapporti

Combinazione di tipi diversi di informazioni in un rapporto unito Condivisione


ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

98
Analisi dei dati Rapporti

Formule di riepilogo con rapporti uniti


Con i rapporti uniti sono disponibili due tipi di formule di riepilogo personalizzate: standard e per
EDIZIONI
blocchi incrociati.
Disponibile in: Lightning
Formule di riepilogo personalizzate standard Experience e Salesforce
Classic
Le formule di riepilogo personalizzate standard si applicano a un tipo di rapporto e possono essere
aggiunte solo ai blocchi basati su quel tipo di rapporto. Ad esempio, una formula di riepilogo creata Disponibile in: Enterprise
per il tipo di rapporto Casi si può applicare solo ai blocchi dei Casi. Le opzioni di configurazione per Edition, Performance
le formule di riepilogo personalizzate sono le stesse per i rapporti uniti, i rapporti raggruppati per Edition, Unlimited Edition e
righe (riepilogo) e i rapporti raggruppati per righe e colonne (matrice). Developer Edition

Tenere presente questi suggerimenti durante l'uso delle formule di riepilogo personalizzate nei Disponibile in: condivisione
rapporti uniti. ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
• In Lightning Experience, le formule vengono aggiunte automaticamente al blocco dal quale
precedente
sono state create. In Salesforce Classic, le formule non vengono automaticamente aggiunte al
rapporto quando vengono create. Per aggiungere una formula a un blocco in Salesforce Classic,
trascinarla in un blocco con lo stesso tipo di rapporto.
• Quando si aggiungono formule di riepilogo personalizzate a un blocco, queste sono visualizzate a destra dei campi standard nello
stesso ordine in cui sono state aggiunte al blocco. Se si aggiungono anche formule di riepilogo personalizzate per blocchi incrociati,
queste vengono visualizzate a destra delle formule standard.
• I risultati delle formule di riepilogo personalizzate sono influenzati dalle opzioni filtro applicate ai blocchi nelle quali vengono incluse.
Di conseguenza, la stessa formula può produrre risultati diversi nei diversi blocchi.
• Per ogni blocco di un rapporto unito, è possibile aggiungere un massimo di 10 formule di riepilogo personalizzate. Un rapporto
unito può avere un totale di 50 formule di riepilogo personalizzate.
• Ciascuna formula di riepilogo personalizzata deve avere un nome univoco. Tuttavia, le formule di riepilogo personalizzate standard
e per blocchi incrociati possono avere lo stesso nome.
• I nomi delle formule di riepilogo personalizzate non possono contenere parentesi ("[" o "]").

Formule di riepilogo personalizzate per blocchi incrociati


Le formule di riepilogo personalizzate per blocchi incrociati consentono di calcolare i valori di più blocchi in un rapporto unito. Ad
esempio, è possibile utilizzare una formula per blocchi incrociati per calcolare il rapporto tra opportunità aperte e chiuse per un account
oppure il rapporto delle trattative concluse rispetto agli obiettivi di vendita.
La costruzione di una formula per blocchi incrociati è simile alla creazione di una formula standard. Sono disponibili gli stessi formati di
dati e le stesse opzioni di formule, funzioni e posizioni di visualizzazione dei calcoli. Anche la sintassi della formula è simile, ad eccezione
del fatto che vengono incluse anche le informazioni sui blocchi. Ad esempio, per il calcolo del rapporto tra opportunità e casi per ogni
account, la formula include anche il titolo del blocco: [Opportunities block 1]RowCount / [Cases block
2]RowCount. Se viene omesso il titolo del blocco, al momento della verifica della sintassi della formula o del salvataggio della formula
verrà visualizzato un messaggio di errore.
Tenere presente questi suggerimenti durante l'uso delle formule di riepilogo personalizzate per blocchi incrociati.
• È possibile aggiungere una formula per blocchi incrociati a qualsiasi blocco del rapporto.
• In Lightning Experience, le formule per blocchi incrociati vengono automaticamente aggiunte al rapporto quando vengono create.
In Salesforce Classic, le formule per blocchi incrociati non vengono automaticamente aggiunte al rapporto quando vengono create.
Per aggiungere una formula per blocchi incrociati in Salesforce Classic, trascinarla in un blocco.
• Quando si aggiungono formule per blocchi incrociati a un blocco, queste sono visualizzate a destra delle formule standard, nello
stesso ordine in cui sono state aggiunte al blocco.

99
Analisi dei dati Rapporti

• I risultati delle formule per blocchi incrociati sono influenzati dalle opzioni di filtro applicate ai blocchi nel rapporto. Di conseguenza,
la stessa formula per blocchi incrociati può produrre risultati diversi quando si modificano le opzioni di filtro.
• Ogni rapporto unito può avere un massimo di 10 formule di riepilogo personalizzate per blocchi incrociati.
• L'eliminazione di un blocco utilizzato in una formula per blocchi incrociati provoca anche l'eliminazione della formula dal riquadro
Campi e da qualsiasi blocco restante che la contenga.
• Ciascuna formula per blocchi incrociati deve avere un nome univoco. Tuttavia, le formule di riepilogo personalizzate standard e per
blocchi incrociati possono avere lo stesso nome.
• I nomi delle formule per blocchi incrociati non possono contenere parentesi ("[" o "]").

Aggiunta di una formula di riepilogo a un rapporto unito


Le formule di riepilogo nei rapporti uniti sono simili alle formule di riepilogo nei rapporti standard, tranne per il fatto che si possono
applicare a più blocchi o a uno soltanto. Quando si aggiunge una formula di riepilogo a un blocco, specificare se è valida per tutti i
blocchi o solo per quel blocco.

VEDERE ANCHE:
Aggiunta di una colonna della formula di riepilogo a un rapporto
Ottimizzazione delle formule di riepilogo: Suggerimenti, limiti e restrizioni
Esempi di rapporti uniti
Aggiunta di una formula di riepilogo a un rapporto unito

100
Analisi dei dati Rapporti

Aggiunta di una formula di riepilogo a un rapporto unito


Le formule di riepilogo nei rapporti uniti sono simili alle formule di riepilogo nei rapporti standard,
EDIZIONI
tranne per il fatto che si possono applicare a più blocchi o a uno soltanto. Quando si aggiunge una
formula di riepilogo a un blocco, specificare se è valida per tutti i blocchi o solo per quel blocco. Disponibile in: Lightning
Aggiunta di una formula di riepilogo a un rapporto unito in Lightning Experience Experience e Salesforce
Classic
1. Creare o modificare un rapporto unito.
2. Verificare che sia presente almeno un raggruppamento nel rapporto unito. Se necessario, Disponibile in: Enterprise
raggruppare i dati facendo clic su Aggiungi gruppo... e selezionando un gruppo in base Edition, Performance
Edition, Unlimited Edition e
al quale eseguire il raggruppamento.
Developer Edition
3. Dalla sezione Colonne del riquadro Struttura, fare clic su accanto al nome di un blocco.
Disponibile in: condivisione
4. Per aggiungere una formula di riepilogo che valuta i dati solo in un blocco, fare clic su ottimizzata delle cartelle e
Aggiungi formula di riepilogo. Per aggiungere una formula di riepilogo per blocchi condivisione delle cartelle
incrociati che valuta tutti i dati nel rapporto unito, fare clic su Aggiungi formula di riepilogo precedente
per blocchi incrociati.
5. Scrivere la formula. Per indicazioni su come scrivere la formula, vedere Valutazione di gruppi AUTORIZZAZIONI
e totali con le formule di riepilogo a pagina 75.
UTENTE
6. Fare clic su Applica.
Per creare, modificare ed
Aggiunta di una formula di riepilogo personalizzata a un rapporto unito in Salesforce eliminare i rapporti uniti:
Classic • Condivisione delle
1. Creare o modificare un rapporto unito. cartelle precedente
2. Verificare che sia presente almeno un raggruppamento nel rapporto unito. Se necessario, Crea e personalizza
rapporti
raggruppare i dati selezionando e trascinando un campo nell'area indicata da Trascinare
un campo qui per raggruppare i blocchi di rapporti. E

3. Per aggiungere una formula di riepilogo personalizzata standard, nel riquadro Campi andare Generatore di
rapporti
alla categoria del tipo di rapporto e fare doppio clic su Aggiungi formula. Per aggiungere
una formula di riepilogo personalizzata per blocchi incrociati, nel riquadro Campi andare Condivisione
alla categoria comune e fare doppio clic su Aggiungi formula per blocchi incrociati. ottimizzata delle
cartelle
4. Scrivere la formula. Per indicazioni su come scrivere la formula, vedere Valutazione di gruppi Crea e personalizza
e totali con le formule di riepilogo a pagina 75. rapporti
5. Fare clic su OK. E

La colonna della formula di riepilogo viene visualizzata nel rapporto. Generatore di


rapporti

VEDERE ANCHE:
Valutazione di gruppi e totali con le formule di riepilogo
Formule di riepilogo con rapporti uniti
Ottimizzazione delle formule di riepilogo: Suggerimenti, limiti e restrizioni
Esempi di rapporti uniti

101
Analisi dei dati Rapporti

Uso dei blocchi


I blocchi consentono di creare visualizzazioni diverse delle informazioni contenute in un rapporto
EDIZIONI
unito.
Disponibile in: Lightning
1. Aggiunta di un blocco Experience e Salesforce
L'aggiunta di blocchi ai rapporti uniti permette di creare visualizzazioni multiple dei dati contenuti Classic
in un singolo rapporto. Disponibile in: Enterprise
2. Riordino dei blocchi Edition, Performance
I blocchi dei rapporti uniti possono essere riordinati. Il riordino dei blocchi influenza l'aspetto Edition, Unlimited Edition e
del rapporto ma non i dati contenuti nei blocchi. Developer Edition

3. Rinominare un blocco Disponibile in: condivisione


È possibile rinominare i blocchi per fornire descrizioni più comprensibili delle informazioni ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
contenute.
precedente
4. Mostrare e nascondere il conteggio dei record per un blocco
È possibile scegliere se visualizzare o nascondere il numero dei record, o conteggio record, per
ciascun blocco di un rapporto unito. Per impostazione predefinita, il conteggio dei record viene
AUTORIZZAZIONI
visualizzato per ciascun blocco nel generatore di rapporti e nella pagina di esecuzione dei UTENTE
rapporti. Per creare, modificare ed
5. Eliminazione di un blocco eliminare i rapporti uniti:
Se un blocco non è più necessario, è possibile eliminarlo. • Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

102
Analisi dei dati Rapporti

Aggiunta di un blocco
L'aggiunta di blocchi ai rapporti uniti permette di creare visualizzazioni multiple dei dati contenuti
EDIZIONI
in un singolo rapporto.
Aggiunta di un blocco a un rapporto unito in Lightning Experience Disponibile in: Lightning
Experience e Salesforce
1. Creare o modificare un rapporto unito.
Classic
2. Fare clic su Aggiungi blocco .
Disponibile in: Enterprise
3. Scegliere un tipo di rapporto. Edition, Performance
4. Se si desiderano includere colonne standard per questo tipo di rapporto, lasciare selezionata Edition, Unlimited Edition e
l'opzione Includi colonne predefinite. Se si desidera aggiungere un blocco vuoto, Developer Edition
deselezionare Includi colonne predefinite. In entrambi i casi è possibile personalizzare il Disponibile in: condivisione
blocco dopo averlo aggiunto, tramite l'aggiunta o la rimozione di colonne. ottimizzata delle cartelle e
5. Fare clic su Aggiungi blocco. condivisione delle cartelle
precedente
6. Fare clic su Salva.
Aggiunta di un blocco a un rapporto unito in Salesforce Classic
AUTORIZZAZIONI
1. Fare clic su un campo dal riquadro Campi, tenere premuto e trascinarlo nell'area vuota del UTENTE
riquadro Anteprima.
Per creare, modificare ed
eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

103
Analisi dei dati Rapporti

2. Per creare il blocco, rilasciare il campo.

Come si noterà, una volta aggiunto il blocco, nel riquadro Filtri (1) vengono aggiunti dei filtri standard e di campo per il nuovo
blocco. Il nuovo blocco compare inoltre nel riquadro Anteprima (2).

3. Fare clic su Salva.

Per eliminare un blocco, fare clic su nell'intestazione del blocco. nell'intestazione del blocco, quindi su Rimuovi blocco.

VEDERE ANCHE:
Aggiunta di un tipo di rapporto a un rapporto unito
Eliminazione di un blocco
Aggiunta di una formula di riepilogo a un rapporto unito
Uso dei blocchi
Combinazione di tipi diversi di informazioni in un rapporto unito

104
Analisi dei dati Rapporti

Riordino dei blocchi


I blocchi dei rapporti uniti possono essere riordinati. Il riordino dei blocchi influenza l'aspetto del
EDIZIONI
rapporto ma non i dati contenuti nei blocchi.
Quando si riordinano i blocchi, i loro numeri non cambiano. Ad esempio, se un rapporto contiene Disponibile in: Lightning
tre blocchi e si sposta il blocco 1 in una nuova posizione alla destra del blocco 3, i blocchi vengono Experience e Salesforce
visualizzati in quest'ordine: blocco 2, blocco 3 e blocco 1. Per evitare confusione, rinominare i blocchi. Classic

Per riordinare un blocco, è possibile solo spostarlo o a sinistra o a destra di un blocco esistente, Disponibile in: Enterprise
Riordino di un blocco in Lightning Experience Edition, Performance
Edition, Unlimited Edition e
1. Dalla sezione Colonne del riquadro Struttura, fare clic su accanto al nome del blocco Developer Edition
che si desidera riordinare.
Disponibile in: condivisione
2. Per spostare il blocco a sinistra, fare clic su Sposta blocco in su. Per spostare il blocco a ottimizzata delle cartelle e
destra, fare clic su Sposta blocco in giù. condivisione delle cartelle
3. Fare clic su Salva. precedente

Riordino di un blocco in Salesforce Classic


1. Nel riquadro Anteprima, trascinare il blocco a sinistra o a destra di un blocco esistente. Una AUTORIZZAZIONI
barra di colore blu accanto al blocco indica che la posizione di rilascio è accettabile. UTENTE
2. Trascinare il blocco nella posizione desiderata. Per creare, modificare ed
3. Fare clic su Salva. eliminare i rapporti uniti:
• Condivisione delle
cartelle precedente
VEDERE ANCHE: Crea e personalizza
Rinominare un blocco rapporti
Uso dei blocchi E
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

105
Analisi dei dati Rapporti

Rinominare un blocco
È possibile rinominare i blocchi per fornire descrizioni più comprensibili delle informazioni contenute.
EDIZIONI
Quando si aggiunge un blocco a un rapporto unito, il blocco viene denominato automaticamente
in base al tipo di rapporto e al numero di blocchi nel rapporto. Ad esempio, se il rapporto contiene Disponibile in: Lightning
due blocchi e si aggiunge un blocco basato sul tipo di rapporto Opportunità, verrà denominato Experience e Salesforce
Opportunità blocco 3. Classic

Ridenominazione di un blocco in Lightning Experience Disponibile in: Enterprise


1. Creare o modificare un rapporto unito. Edition, Performance
Edition, Unlimited Edition e
2. Dal riquadro di anteprima, individuare il blocco da rinominare e fare clic su accanto al Developer Edition
nome del blocco corrente.
Disponibile in: condivisione
3. Immettere un nuovo nome del blocco. ottimizzata delle cartelle e
4. Per mantenere il nome, premere Invio sulla tastiera. condivisione delle cartelle
precedente
5. Fare clic su Salva.
Ridenominazione di un blocco in Salesforce Classic
AUTORIZZAZIONI
1. Creare o modificare un rapporto unito. UTENTE
2. Fare clic sul nome del blocco.
Per creare, modificare ed
3. Immettere il nuovo nome. eliminare i rapporti uniti:
4. Per applicare il nome, premere Invio sulla tastiera o fare clic all'esterno del blocco. • Condivisione delle
5. Fare clic su Salva. cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
VEDERE ANCHE: E
Uso dei blocchi Generatore di
Combinazione di tipi diversi di informazioni in un rapporto unito rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

106
Analisi dei dati Rapporti

Mostrare e nascondere il conteggio dei record per un blocco


È possibile scegliere se visualizzare o nascondere il numero dei record, o conteggio record, per ciascun
EDIZIONI
blocco di un rapporto unito. Per impostazione predefinita, il conteggio dei record viene visualizzato
per ciascun blocco nel generatore di rapporti e nella pagina di esecuzione dei rapporti. Disponibile in: Lightning
Mostrare o nascondere il conteggio record di un blocco in Lightning Experience Experience e Salesforce
Classic
Per i rapporti uniti creati in Lightning Experience, il conteggio record viene visualizzato per
impostazione predefinita. Non è possibile nascondere il conteggio record a meno che non si Disponibile in: Enterprise
riepiloghi un altro campo nel rapporto, ad esempio Ammontare. Dopo aver aggiunto un Edition, Performance
riepilogo, fare clic sull'opzione toggle Conteggio righe per nascondere il conteggio record. Edition, Unlimited Edition e
Farvi clic sopra un'altra volta per visualizzarla. Developer Edition
Se si nasconde il conteggio record e quindi si rimuovono tutti i riepiloghi dal rapporto, il Disponibile in: condivisione
conteggio record viene visualizzato automaticamente. ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
Mostrare o nascondere il conteggio record di un blocco in Salesforce Classic
precedente
Per nascondere o visualizzare il conteggio dei record si può procedere in due modi.
• Visualizzare il menu dei blocchi facendo clic su nell'intestazione del blocco. Il segno di AUTORIZZAZIONI
spunta accanto alla voce di menu Conteggio record mostra che per il blocco è abilitato UTENTE
il conteggio dei record. Per visualizzare o nascondere il conteggio, fare clic su Conteggio
record. Per creare, modificare ed
eliminare i rapporti:
• Quando sono stati nascosti i dettagli del rapporto, posizionare il cursore sulla colonna
• Condivisione delle
Conteggio record. Fare clic su e selezionare Rimuovi colonna. Per visualizzare
cartelle precedente
nuovamente il conteggio dei record, fare clic su nell'intestazione del blocco e selezionare Crea e personalizza
Conteggio record. rapporti
Se non è stata riepilogata alcuna riga nei blocchi del rapporto e sono stati nascosti i dettagli E
del rapporto e i conteggi delle righe per tutti i blocchi, questi ultimi saranno nascosti nella Generatore di
pagina di esecuzione dei rapporti. Per visualizzare i blocchi, selezionare Mostra dettagli (in rapporti
Salesforce Classic) o attivare/disattivare Conteggi righe, Righe di dettagli, Totali parziali o Condivisione
Totale complessivo (in Lightning Experience) dalla pagina di esecuzione dei rapporti o nel ottimizzata delle
Generatore di rapporti. cartelle
Crea e personalizza
rapporti
VEDERE ANCHE:
E
Scelta di visualizzare o nascondere i dettagli del rapporto
Generatore di
Utilizzo di una funzione di riepilogo in una formula di riepilogo personalizzata rapporti

107
Analisi dei dati Rapporti

Eliminazione di un blocco
Se un blocco non è più necessario, è possibile eliminarlo.
EDIZIONI
Eliminazione di un blocco da un rapporto unito in Lightning Experience
Disponibile in: Lightning
1. Dalla sezione Colonne del riquadro STRUTTURA, fare clic su accanto al nome del blocco
Experience e Salesforce
che si desidera eliminare.
Classic
2. Fare clic su Rimuovi blocco.
Disponibile in: Enterprise
3. Fare clic su Salva. Edition, Performance
Eliminazione di un blocco da un rapporto unito in Salesforce Classic Edition, Unlimited Edition e
Developer Edition
1. Per visualizzare il menu dei blocchi, fare clic su e quindi su Rimuovi blocco. In
alternativa, fare clic sull'intestazione del blocco, tenere premuto e trascinare il blocco nel Disponibile in: condivisione
riquadro Campi. ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
2. Fare clic su Salva. precedente

VEDERE ANCHE:
AUTORIZZAZIONI
Uso dei blocchi UTENTE
Combinazione di tipi diversi di informazioni in un rapporto unito
Per eliminare i rapporti dalla
cartella Rapporti
personalizzati personali:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti

Per eliminare i rapporti dalle


cartelle pubbliche:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Gestisci rapporti
pubblici
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Gestisci rapporti
nelle cartelle
pubbliche

108
Analisi dei dati Rapporti

Esempi di rapporti uniti


La creazione di una scheda punteggio per le prestazioni di un agente di vendita, la revisione dei
EDIZIONI
casi di assistenza in base allo stato e la previsione relativa alle opportunità in corso di realizzazione
sono alcuni esempi di ciò che è possibile fare con i rapporti uniti. Procedere nel modo seguente. Disponibile in: Lightning
Experience e Salesforce
Account con casi aperti (Lightning Experience) Classic

Un rapporto unito è la soluzione ideale per vedere gli account che presentano casi aperti. Disponibile in: Enterprise
Edition, Performance
1. Dalla scheda Rapporti, fare clic su Nuovo rapporto.
Edition, Unlimited Edition e
2. Selezionare il tipo di rapporto Account. Quindi, fare clic su Crea. Developer Edition
3. Se necessario, personalizzare i filtri standard. Ad esempio, impostare Mostra su Tutti gli account Disponibile in: condivisione
e Intervallo su Qualsiasi periodo. ottimizzata delle cartelle e
4. Il rapporto viene aperto nel Generatore di rapporti. Per trasformarlo in un rapporto unito, fare condivisione delle cartelle
clic su Rapporto > Rapporto unito > Applica nell'angolo in alto a sinistra del Generatore di precedente
rapporti.
5. Per aggiungere un altro tipo di rapporto al rapporto unito, fare clic su Aggiungi blocco. AUTORIZZAZIONI
a. Scegliere il rapporto Casi. UTENTE

b. Fare clic su Aggiungi blocco. Per creare, modificare ed


eliminare i rapporti uniti:
6. Se necessario, continuare a personalizzare il rapporto. Poniamo, ad esempio, che si vogliano • Condivisione delle
vedere solo i casi aperti, risultato che si può ottenere aggiungendo un filtro campo al blocco cartelle precedente
2. Crea e personalizza
a. Da FILTRI, nel blocco Casi, fare clic su Aggiungi filtro.... rapporti

b. Selezionare Chiusa. E
Generatore di
c. Selezionare Falso e fare clic su Applica.
rapporti
7. Se necessario, raggruppare più blocchi usando i campi comuni. I campi comuni sono quelli Condivisione
condivisi da tutti gli oggetti di un rapporto unito. Ad esempio, si può raggruppare questo ottimizzata delle
rapporto in base al campo Titolare account. cartelle
Crea e personalizza
8. Fare clic su Salva ed esegui rapporto. rapporti
Non resta che ammirare l'opera e iniziare a procurarsi utili approfondimenti. E
Generatore di
rapporti

109
Analisi dei dati Rapporti

Creazione di una scheda punteggio per le prestazioni di un agente di vendita (Salesforce Classic)
Una scheda punteggio permette al team di gestione vendite di valutare le prestazioni e le azioni degli agenti di vendita dell'organizzazione.
Per crearla occorrono tre tipi di rapporto personalizzato distinti, ciascuno dei quali crea una relazione fra utente (come oggetto principale)
e uno dei tre oggetti seguenti: titolare opportunità, creatore opportunità e titolare attività. In questo esempio, i tipi di rapporto
personalizzato sono denominati Rapporto personalizzato Utente e titolare opportunità, Rapporto
personalizzato Utente e creatore opportunità e Rapporto personalizzato Utente e titolare
attività.
Iniziare creando un rapporto personalizzato basato sul tipo di rapporto personalizzato Utente e titolare opportunità. Quindi aggiungere
i tipi di rapporto personalizzati Utente e creatore opportunità e Utente e titolare attività come due blocchi aggiuntivi. Raggruppare quindi
in base all'agente di vendita (titolare opportunità) e impostare i filtri come descritto nella procedura.
Per creare il rapporto:
1. Creare un rapporto selezionando Rapporto personalizzato Utente e titolare opportunità come tipo di
rapporto.
2. Selezionare Unito dall'elenco a discesa Formato.
3. Fare clic su Aggiungi tipo di rapporto.
4. Selezionare Rapporto personalizzato Utente e creatore opportunità.
5. Fare clic nuovamente su Aggiungi tipo di rapporto e scegliere Rapporto personalizzato Utente e titolare
attività.
6. Raggruppare i blocchi per Nome completo.
7. Aggiungere altri campi e filtri al rapporto in funzione delle esigenze. Ad esempio, può essere opportuno modificare i filtri per le date
per concentrarsi sulle prestazioni dell'agente in un determinato arco di tempo. Oppure, per far sì che come titolari opportunità siano
inclusi solo gli addetti alle vendite, creare un filtro sul filtro Ruolo: Nome per limitare i risultati agli utenti con "Vendite" nel loro
ruolo.
8. Se lo si desidera, assegnare dei nomi ai blocchi.

110
Analisi dei dati Rapporti

9. Fare clic su Salva o su Esegui rapporto.

Analisi dei casi di assistenza in base allo stato (Salesforce Classic)


È possibile anche creare un rapporto che confronta il numero di casi di assistenza nuovi, chiusi o in corso in base alla priorità. Il rapporto
contiene un solo tipo di rapporto standard: Casi. Per prima cosa, creare il rapporto, quindi aggiungervi tre blocchi, filtrare ogni blocco in
base allo stato appropriato e utilizzare il campo Priorità per il raggruppamento.
Per creare il rapporto:
1. Creare un rapporto selezionando Casi come tipo di rapporto.
2. Selezionare Unito dall'elenco a discesa Formato.
3. Rimuovere i campi che non si desidera mantenere, trascinandoli nel riquadro Campi.
4. Creare tre blocchi, ciascuno con il campo Numero caso e Stato e, in via facoltativa, il campo Titolare caso.
5. Per ogni blocco, applicare i filtri a tutti i casi. Filtrare quindi ciascuno dei blocchi in base allo Stato nel modo seguente:
• Blocco 1: Stato uguale a Chiuso
• Blocco 2: Stato uguale a Nuovo
• Blocco 3: Stato non uguale a Chiuso, Nuovo, Chiuso nel portale, Chiuso — prima chiamata

6. Raggruppare i blocchi per Priorità.


7. Se lo si desidera, rinominare i blocchi.
8. Fare clic su Salva o su Esegui rapporto.

Previsione delle opportunità in corso di realizzazione (Salesforce Classic)


Mediante le formule di riepilogo personalizzate per blocchi incrociati, è possibile creare un rapporto che prevede i redditi futuri delle
opportunità in base alle prestazioni passate degli agenti di vendita. Creare un rapporto basato sul tipo di rapporto standard Opportunità.
Aggiungervi tre blocchi, filtrare ogni blocco in base allo stato appropriato e creare una formula che utilizza i campi di diversi blocchi.
Per creare il rapporto:
1. Creare un nuovo rapporto unito, selezionando Opportunità come tipo di rapporto.
2. Rimuovere i campi che non si desidera mantenere, trascinandoli nel riquadro Campi.
3. Creare tre blocchi, ciascuno contenente i campi Nome opportunità, Nome account e Ammontare.
4. Per ogni blocco, mostrare Tutte le opportunità. Quindi, filtrare ogni blocco.

Blocco Filtri
Blocco 1 Stato opportunità uguale a Chiuso
Campo data uguale a Data chiusura
Intervallo uguale a AF corrente e precedente
Fase uguale a Chiusa/Persa

Blocco 2 Stato opportunità uguale a Chiusa/Conseguita


Campo data uguale a Data chiusura
Intervallo uguale a AF corrente e precedente

111
Analisi dei dati Rapporti

Blocco Filtri
Blocco 3 Campo data uguale a Data chiusura
Intervallo uguale a Mese successivo
Stato opportunità uguale ad Aperto

5. Raggruppare i blocchi per Titolare opportunità.


6. Rinominare i blocchi. Ad esempio, "Chiusa — Conseguita", "Chiusa — Persa", "In chiusura nel mese prossimo”.
7. Creare una formula di riepilogo personalizzata per blocchi incrociati che preveda i redditi futuri in base ai risultati passati degli agenti
di vendita:
[Closing Next Month]AMOUNT:SUM*([Closed - Won]RowCount/([Closed -
Lost]RowCount+[Closed - Won]RowCount))

8. Aggiungere la formula a uno o più blocchi.


9. Se lo si desidera, aggiungere una formula di riepilogo personalizzata per blocchi incrociati che calcoli il tasso di conseguimento dei
singoli agenti di vendita:
[Closed - Won]RowCount/([Closed - Lost]RowCount+[Closed - Won]RowCount)

10. Fare clic su Salva o su Esegui rapporto.

Aggiunta di un grafico al rapporto di previsione delle opportunità in corso di realizzazione (Salesforce Classic)
È possibile includere un grafico con un rapporto unito per creare una rappresentazione visiva dei dati. Ad esempio, è possibile aggiungere
un grafico al rapporto Previsione delle opportunità in corso di realizzazione, che mostri i ricavi effettivi rispetto a quelli previsti.
Per aggiungere il grafico:
1. Creare il rapporto Previsione delle opportunità in corso di realizzazione (Salesforce Classic).
2. Fare clic su Aggiungi grafico.
3. Per l'asse Y, selezionare Chiuse — Conseguite — Somma dell'ammontare.
4. Selezionare Traccia altri valori.
5. Selezionare A linee per l'opzione Visualizza e Reddito previsto come Valore.
6. Fare clic sulla scheda Formattazione e digitare Reddito effettivo e Reddito previsto come titolo del grafico.
7. Fare clic su OK.
8. Fare clic su Salva o su Esegui rapporto.

VEDERE ANCHE:
Aggiunta di un grafico a un rapporto
Formule di riepilogo con rapporti uniti
Come funzionano i rapporti uniti
Uso dei blocchi
Combinazione di tipi diversi di informazioni in un rapporto unito

112
Analisi dei dati Rapporti

Limiti e allocazioni dei rapporti uniti


Con i rapporti uniti si possono eseguire quasi tutte le operazioni possibili anche con i rapporti, ad
EDIZIONI
esempio trovare, aggiungere e rimuovere campi, riepilogare campi, eseguire e salvare rapporti. Non
è invece possibile eseguire alcune operazioni. Quando si lavora con i rapporti uniti in Lightning Disponibile in: Lightning
Experience, ci sono alcuni limiti e restrizioni di Lightning Experience da considerare. Experience e Salesforce
Di seguito alcune operazioni che non si possono eseguire con i rapporti uniti. Classic

• Aggiungere campi inseriti in bucket. Disponibile in: Enterprise


• Aggiungere filtri incrociati. Edition, Performance
Edition, Unlimited Edition e
• Trascinare filtri dal riquadro Campi al riquadro Filtri.
Developer Edition
• Applicare l'evidenziazione condizionale.
Disponibile in: condivisione
• Cambiare la gerarchia di rapporti account, attività, lead e opportunità.
ottimizzata delle cartelle e
• Creare istantanee del rapporto basate sui rapporti uniti. condivisione delle cartelle
• Pianificare o abbonarsi ai rapporti uniti in Salesforce Classic. precedente

Nota:
• Affinché gli utenti possano creare e modificare i rapporti uniti, il generatore di rapporti
deve essere abilitato per tutta l'organizzazione. Quando il Generatore di rapporti non è
abilitato, gli utenti possono eseguire i rapporti uniti, ma non possono crearli.
• I rapporti uniti richiedono l'abilitazione del nuovo tema dell'interfaccia utente. Gli utenti
che non dispongono del nuovo tema non possono creare, modificare o eseguire i rapporti
uniti.
• Internet Explorer 6 non è supportato per i rapporti uniti.
• Non è possibile filtrare i dati di un rapporto unito nella visualizzazione cruscotto digitale,
né aggiungere un filtro a un cruscotto digitale contenente solo rapporti uniti.
• Quando si utilizza la console in modalità esecuzione, i pulsanti Nascondi dettagli e
Mostra dettagli non sono disponibili per i rapporti uniti. Per utilizzare i pulsanti, fare clic
su Personalizza per accedere alla modalità di modifica.
• I rapporti uniti non sono supportati nelle app della console.

Tipi di rapporti standard che non possono essere utilizzati nei rapporti uniti
• Account e referenti
– Cronologia account
– Titolari account*
– Cronologia referenti

• Attività
– Richieste di approvazione delegate personali*

• Rapporti amministrativi
– Tutte le richieste di approvazione in sospeso*
– Utilizzo API ultimi 7 giorni*

• Campagna
– Risultati campagne*

113
Analisi dei dati Rapporti

– Membro campagna
– Analisi membro campagna*
– Campagne con opportunità influenzate

• Contratto
– Cronologia contratti
– Cronologia ordini

• Assistenza clienti
– Cronologia dei casi
– Uso Self-Service
– Cronologia soluzioni

• File e Contenuto
– Autori di contenuto
– Intervallo di tempo pubblicazione contenuto
– Download file e contenuto
– Partecipazione file e contenuto
– Link file e contenuto
– Amministratori libreria
– Contenuto libreria
– Download di contenuto più frequenti
– Maggior numero di abbonamenti al contenuto
– Contenuto non aggiornato

• Lead
– Lead tutto
– Cronologia lead
– Stato lead*

• Opportunità
– Opportunità con ruoli referenti e prodotti
– Opportunità con team opportunità e prodotti
– Cronologia campi opportunità

• Listini prezzi, prodotti e asset


– Asset senza prodotti*

Nota:
• Si potrebbe non avere accesso a tutti i tipi di rapporti elencati qui. Alcuni fattori, quali le funzionalità abilitate dall'organizzazione
e il modo in cui l'amministratore ha impostato la visibilità delle cartelle dei rapporti, possono influenzare i tipi di rapporto che
è possibile vedere. Verificare con l'amministratore se si ritiene di dover visualizzare un tipo di rapporto che, invece, non è visibile.
• Se l'organizzazione ha rinominato gli oggetti standard, i nomi dei tipi di rapporti standard conterranno i nomi assegnati
dall'organizzazione invece dei nomi originali. Ad esempio, se l'organizzazione ha cambiato il nome dell'oggetto Opportunità
in Trattativa, il tipo di rapporto standard Cronologia campi opportunità sarà rinominato in Cronologia campi trattativa.

114
Analisi dei dati Rapporti

• In questo elenco, i tipi di rapporti contrassegnati con un asterisco (*) non sono disponibili quando si crea un nuovo rapporto.
È invece possibile accedervi personalizzando i rapporti standard, che si trovano nelle cartelle della scheda Rapporti.

Lacune, differenze e limiti di Rapporti uniti di Lightning Experience


Prima di iniziare a utilizzare i rapporti uniti in Lightning Experience, tenere presenti le seguenti limitazioni. Le funzioni seguenti non sono
ancora disponibili, ma stiamo lavorando per implementarle in un futuro rilascio.
• Abbonamenti
• Esportazione solo come dettagli (l'esportazione del rapporto formattato è supportata)
• Apertura in Quip
• formattazione condizionale
• Calcolo del trend dei dati del rapporto in Tableau CRM
• Einstein Discovery nei rapporti

VEDERE ANCHE:
Scelta di un tipo di rapporto in Salesforce Classic
Modifica del tipo di rapporto principale
Combinazione di tipi diversi di informazioni in un rapporto unito
Tipi di rapporto standard

Rapporti sulle variazioni storiche


Oltre all'esecuzione di aggiornatissimi rapporti standard sullo stato corrente dell'azienda, è possibile analizzare le variazioni giornaliere
e settimanali di opportunità, casi, previsioni e oggetti personalizzati.

Nota: i rapporti con trend storico sono chiamati anche rapporti sul tracciamento della cronologia.

1. Tenere traccia delle modifiche nel tempo con i rapporti con trend storico
I rapporti con trend storico utilizzano un tipo di rapporto personalizzato speciale per evidenziare le variazioni tra cinque date
fotografate, ad esempio cinque giorni lavorativi o cinque settimane lavorative. È possibile rappresentare visivamente le modifiche
delle date in grafici e cruscotti digitali.
2. Rapporto sui dati cronologici con istantanee del rapporto
Un'istantanea del rapporto consente di eseguire rapporti sui dati cronologici. Gli utenti autorizzati possono salvare i risultati dei
rapporti in formato tabulare o riepilogativo sui campi di un oggetto personalizzato e quindi mappare tali campi ai campi corrispondenti
su un oggetto di destinazione. Possono quindi pianificare quando eseguire il rapporto per caricare i campi dell'oggetto personalizzato
con i dati del rapporto. Le istantanee del rapporto consentono di lavorare con i dati dei rapporti in modo analogo agli altri record di
Salesforce.

Tenere traccia delle modifiche nel tempo con i rapporti con trend storico
I rapporti con trend storico utilizzano un tipo di rapporto personalizzato speciale per evidenziare le variazioni tra cinque date fotografate,
ad esempio cinque giorni lavorativi o cinque settimane lavorative. È possibile rappresentare visivamente le modifiche delle date in grafici
e cruscotti digitali.
Per le organizzazioni create a partire dal rilascio Winter '14, i rapporti con trend storico sono attivati per impostazione predefinita. Se
l'organizzazione risale a prima di questo rilascio, è necessario attivare i rapporti con trend storico nel menu Imposta.

115
Analisi dei dati Rapporti

Salesforce conserva i dati cronologici relativi ai tre mesi precedenti oltre a quelli del mese corrente. (La quantità di dati cronologici con
cui è possibile lavorare nella pratica dipende dalla struttura e dagli schemi di utilizzo dei dati nella propria organizzazione.) In questo
arco di tempo è possibile selezionare fino a cinque istantanee di date da confrontare, utilizzando un massimo di quattro filtri storici.
Non è consigliabile utilizzare durate superiori a giorni o settimane; i rapporti potrebbero superare il limite di timeout e non restituire
alcun risultato. Per le piccole organizzazioni con un minor numero di record, la generazione di rapporti con trend storico da un mese
all'altro può funzionare, ma questi rapporti non sono stati ideati per un utilizzo di questo tipo.

Nota: i rapporti con trend storico sono chiamati anche rapporti sul tracciamento della cronologia.

Suggerimento: i rapporti con trend storico si possono creare e personalizzare anche tramite l'API dei metadati e l'API REST
rapporti e cruscotti digitali.

Tracciamento delle variazioni delle vendite in corso di realizzazione


Un rapporto storico può aiutare a monitorare le opportunità di vendita in corso di realizzazione della propria società per verificare
che l'attività sia sufficiente per raggiungere gli obiettivi di vendita presenti e futuri. Ad esempio, concentrarsi sulle trattative il cui
valore è aumentato o diminuito negli ultimi tre mesi oppure su quelle che sono entrate o uscite da un determinato periodo target.
Visualizzazione delle variazioni degli importi delle previsioni
Generare un rapporto storico, in formato a matrice, degli importi che i membri del proprio team hanno assegnato a ogni categoria
di previsione. Le variazioni di tali importi possono dare indicazioni in merito all'accuratezza delle previsioni del team.
Tracciamento della cronologia per i casi
Monitorare l'attività su tutti i casi e identificare le modifiche di stato dei casi negli ultimi tre mesi del ciclo di vita di un caso.
Limitazioni ai rapporti con trend storico
In Salesforce, il trend storico è soggetto ad alcune limitazioni relative al periodo di rilevamento dei dati, al numero di righe di dati e
ai campi e agli oggetti che è possibile monitorare. Queste limitazioni hanno lo scopo di circoscrivere l'insieme di dati per far sì che
i rapporti restituiscano i dati in tempi brevi.
Applicazione di filtri ai dati storici dei rapporti
Quando si applica un filtro a un campo storico in un rapporto con trend storico, si specifica una data o un intervallo di date nel
passato oltre a un operatore e a un valore. Vengono restituiti dei risultati se i criteri di filtro sono true durante l'intervallo delle date
storiche.

Tracciamento delle variazioni delle vendite in corso di realizzazione


Un rapporto storico può aiutare a monitorare le opportunità di vendita in corso di realizzazione della propria società per verificare che
l'attività sia sufficiente per raggiungere gli obiettivi di vendita presenti e futuri. Ad esempio, concentrarsi sulle trattative il cui valore è
aumentato o diminuito negli ultimi tre mesi oppure su quelle che sono entrate o uscite da un determinato periodo target.
Confrontare i valori storici e attuali di una serie di attributi chiave delle opportunità, quali date, importi e stato, per vedere come sono
cambiate nel tempo le opportunità in corso di realizzazione. Ad esempio, questo rapporto di Lightning Experience indica gli importi
delle opportunità e le date di chiusura che sono cambiati rispetto a 3 mesi fa.
• Istantanea di un massimo di cinque date per tenere traccia dei trend giornalieri o settimanali.
• I valori correnti e storici sono affiancati per facilitare il confronto.
• Le date e gli importi cambiati sono evidenziati in rosso o in verde.

116
Analisi dei dati Rapporti

1. Osservare l'andamento nel tempo delle opportunità in corso di realizzazione


Si immagini di voler confrontare il valore totale odierno delle opportunità in corso di realizzazione con il valore del giorno prima.
Creare un rapporto semplice per confrontare le due date.
2. Identificare le trattative storiche che superano un valore specifico
Si immagini di volersi concentrare solo sulle trattative in corso di realizzazione di valore superiore a 5000 euro, senza preoccuparsi
delle fluttuazioni del giorno. Occorrerà un rapporto con trend storico che escluda tutte le trattative il cui valore al giorno prima non
superava i 5000 euro.
3. Trovare le trattative che vanno per le lunghe
Per concentrarsi sulle trattative che richiedono più tempo del previsto per concludersi, creare un rapporto con trend storico che
identifichi le trattative in corso la cui data di chiusura è stata posticipata.
4. Identificare le trattative con valore in diminuzione
L'analisi del trend storico può aiutare a stabilire le priorità poiché identifica rapidamente le trattative potenzialmente a rischio. Ad
esempio ci si può concentrare sulle trattative in corso il cui valore è diminuito rispetto al giorno precedente. Utilizzare un rapporto
con trend storico che presenti le trattative il cui valore odierno è inferiore a quello del giorno precedente.

117
Analisi dei dati Rapporti

Osservare l'andamento nel tempo delle opportunità in corso di realizzazione


Si immagini di voler confrontare il valore totale odierno delle opportunità in corso di realizzazione
EDIZIONI
con il valore del giorno prima. Creare un rapporto semplice per confrontare le due date.
Per vedere le Opportunità con trend storico, attivare i rapporti con trend storico per le Opportunità Disponibile in: Salesforce
in Imposta. Per ulteriori informazioni, vedere Configurazione dei rapporti con trend storico nella Guida Classic (non in tutte le
di Salesforce. organizzazioni) e Lightning
Experience
1. Creare un rapporto cronologia opportunità.
a. Nella scheda Rapporti, fare clic su Nuovo rapporto. Disponibile in: Group
Edition, Professional
b. Selezionare Seleziona tipo di rapporto > Opportunità > Opportunità con trend Edition, Enterprise Edition,
storico. Performance Edition,
Per vedere le Opportunità con trend storico, attivare i rapporti con trend storico per le Unlimited Edition e
Opportunità in Imposta. Per ulteriori informazioni, vedere Configurazione dei rapporti con Developer Edition
trend storico nella Guida di Salesforce. Disponibile in: condivisione
c. Fare clic su Continua. ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
2. Estendere il rapporto a tutte le opportunità e un intervallo di date che interessa. precedente

Suggerimento: Per selezionare tutte le opportunità, fare clic su Tutte le opportunità


quando il rapporto si apre per la prima volta oppure fare clic su Filtri e quindi su
AUTORIZZAZIONI
Mostrami per effettuare la selezione. Per modificare l'intervallo di tempo per il confronto UTENTE
delle date di chiusura, fare clic su Data chiusura. Per creare, modificare ed
eliminare i rapporti:
3. Fare clic su Struttura.
• Condivisione delle
Il valore predefinito in Date istantanea è Ieri e il campo Ammontare (storico)
cartelle precedente
mostra la data di ieri.
Crea e personalizza
Suggerimento: "Ieri" è un valore di data continuativo, cioè che punta a una data correlata rapporti
alla data di oggi. Se il giorno dopo si esegue lo stesso rapporto, Ammontare E
(storico) riporterà la data di oggi. Generatore di
rapporti
4. Per aggiungere una data di inizio diversa per il confronto delle istantanee, fare clic su + e
Condivisione
selezionare la data. Per eliminare un data dell'istantanea, fare clic su X.
ottimizzata delle
5. Nella tabella del rapporto, fare clic sulla freccia giù nelle intestazioni delle colonne cartelle
Ammontare(storico) e Ammontare. Fare clic su Riepiloga e selezionare Somma. Crea e personalizza
rapporti
6. Nella tabella del rapporto, fare clic sulla freccia giù nell'intestazione della colonna Ammontare.
E
Fare clic su Mostra modifica, quindi selezionare Valore.
Generatore di
7. Fare clic su Esegui rapporto. rapporti
8. Nella colonna Cambia, notare la differenza tra il valore totale della colonna Ammontare
(storico) e quello della colonna Ammontare.

Suggerimento: le variazioni si notano subito perché sono indicate dai valori in verde e in rosso.

È stato creato un semplice rapporto con trend storico che può aiutare ad analizzare il comportamento delle opportunità in corso di
realizzazione.

VEDERE ANCHE:
Rapporto Opportunità con trend storico

118
Analisi dei dati Rapporti

Identificare le trattative storiche che superano un valore specifico


Si immagini di volersi concentrare solo sulle trattative in corso di realizzazione di valore superiore
EDIZIONI
a 5000 euro, senza preoccuparsi delle fluttuazioni del giorno. Occorrerà un rapporto con trend
storico che escluda tutte le trattative il cui valore al giorno prima non superava i 5000 euro. Disponibile in: Salesforce
1. Creare un rapporto cronologia opportunità. Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
a. Nella scheda Rapporti, fare clic su Nuovo rapporto.
Experience
b. Selezionare Seleziona tipo di rapporto > Opportunità > Opportunità con trend
storico. Disponibile in: Group
Edition, Professional
Se il tipo di rapporto Opportunità con trend storico non è visualizzato, attivare i rapporti Edition, Enterprise Edition,
con trend storico per le Opportunità in Imposta. Performance Edition,
c. Fare clic su Crea o Continua. Unlimited Edition e
Developer Edition
2. Selezionare l'opzione per visualizzare Tutte le opportunità.
Disponibile in: condivisione
3. Applicare un filtro che escluda i valori storici inferiori a 5000 euro. ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
a. (Lightning Experience) Aprire il riquadro Filtri. Fare clic su Aggiungi filtro e selezionare
precedente
Ammontare (storico). Per la data, selezionare Ieri. Per l'operatore, selezionare
maggiore di. Fare clic su , selezionare Valore e immettere 5000 €.
AUTORIZZAZIONI
b. (Salesforce Classic) Fare clic su Aggiungi e selezionare Filtro campi storici. Selezionare
UTENTE
Ammontare (storico). Per la data, selezionare Ieri. Per l'operatore, selezionare
maggiore di. Fare clic su , selezionare Valore e immettere 5000 €. Per creare, modificare ed
eliminare i rapporti:
4. Eseguire il rapporto. • Condivisione delle

5. Nel rapporto finale, si osservi come tutte le trattative nella colonna Ammontare — Storico cartelle precedente
Crea e personalizza
abbiano valore superiore a 5000 euro.
rapporti
Suggerimento: i valori dei campi Ammontare, Data chiusura e Fase sono in verde o in E
rosso per indicare la direzione della variazione. I colori si possono invertire facendo clic Generatore di
sulla freccia giù nell'intestazione della colonna. rapporti

È stato creato un rapporto semplice che estrapola tutte le trattative di valore superiore a un Condivisione
ottimizzata delle
determinato importo in una data di istantanea della cronologia specifica.
cartelle
Crea e personalizza
VEDERE ANCHE: rapporti
Rapporto Opportunità con trend storico E
Generatore di
rapporti

119
Analisi dei dati Rapporti

Trovare le trattative che vanno per le lunghe


Per concentrarsi sulle trattative che richiedono più tempo del previsto per concludersi, creare un
EDIZIONI
rapporto con trend storico che identifichi le trattative in corso la cui data di chiusura è stata
posticipata. Disponibile in: Salesforce
1. Creare un rapporto cronologia opportunità. Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
a. Nella scheda Rapporti, fare clic su Nuovo rapporto.
Experience
b. Selezionare Seleziona tipo di rapporto > Opportunità > Opportunità con trend
storico. Disponibile in: Group
Edition, Essentials Edition,
Per vedere le Opportunità con trend storico, attivare i rapporti con trend storico per le Professional Edition,
Opportunità in Imposta. Per ulteriori informazioni, vedere Configurazione dei rapporti con Enterprise Edition,
trend storico nella Guida di Salesforce. Performance Edition,
Unlimited Edition e
c. Fare clic su Crea.
Developer Edition
2. Per Mostra, selezionare Tutte le opportunità. Disponibile in: condivisione
3. Applicare un filtro che restituisca le date di chiusura che sono state posticipate rispetto al passato. ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
a. Fare clic su Aggiungi e selezionare Filtro campi storici.
precedente
b. Impostare Data chiusura (storica) sul 1° febbraio 2013.

Suggerimento: selezionare la data mediante il calendario in Giorni fissi. AUTORIZZAZIONI


UTENTE
c. Fare clic su OK.
Per creare, modificare ed
4. Fare clic sulla freccia giù nell'intestazione della colonna Data chiusura e selezionare eliminare i rapporti:
Mostra modifiche. • Condivisione delle
5. Fare clic su Esegui rapporto. cartelle precedente
Crea e personalizza
6. Per ogni trattativa contenuta nel rapporto, confrontare la data della colonna Data chiusura rapporti
— (storica) con quella della colonna Data chiusura — (oggi).
E
Suggerimento: le variazioni si notano subito perché sono indicate dai valori in verde Generatore di
e in rosso. rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
VEDERE ANCHE: cartelle
Rapporto Opportunità con trend storico Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

120
Analisi dei dati Rapporti

Identificare le trattative con valore in diminuzione


L'analisi del trend storico può aiutare a stabilire le priorità poiché identifica rapidamente le trattative
EDIZIONI
potenzialmente a rischio. Ad esempio ci si può concentrare sulle trattative in corso il cui valore è
diminuito rispetto al giorno precedente. Utilizzare un rapporto con trend storico che presenti le Disponibile in: Salesforce
trattative il cui valore odierno è inferiore a quello del giorno precedente. Classic (non in tutte le
1. Creare un rapporto cronologia opportunità. organizzazioni) e Lightning
Experience
a. Nella scheda Rapporti, fare clic su Nuovo rapporto.
b. Selezionare Seleziona tipo di rapporto > Opportunità > Opportunità con trend Disponibile in: Group
Edition, Essentials Edition,
storico.
Professional Edition,
Se il tipo di rapporto Opportunità con trend storico non è visualizzato, attivare i rapporti Enterprise Edition,
con trend storico per le Opportunità in Imposta. Performance Edition,
Unlimited Edition e
c. Fare clic su Crea o Continua.
Developer Edition
2. Selezionare l'opzione per visualizzare Tutte le opportunità. Disponibile in: condivisione
3. Con un filtro, escludere tutte le trattative che il giorno prima non avevano valore superiore ottimizzata delle cartelle e
rispetto alla data corrente. condivisione delle cartelle
precedente
a. (Lightning Experience) Aprire il riquadro Filtri. Fare clic su Aggiungi filtro e selezionare
Ammontare (storico). Per la data, selezionare Ieri. Per l'operatore, selezionare
maggiore di. Per confrontare il valore di Ammontare di ieri con quello odierno, fare clic AUTORIZZAZIONI
su e selezionare Campo. UTENTE
b. (Salesforce Classic) Fare clic su Aggiungi e selezionare Filtro campi storici. Selezionare Per creare, modificare ed
Ammontare (storico). Per la data, selezionare Ieri. Per l'operatore, selezionare eliminare i rapporti:
maggiore di. Per confrontare il valore di Ammontare di ieri con quello odierno, fare clic • Condivisione delle

su e selezionare Campo. cartelle precedente


Crea e personalizza
4. Eseguire il rapporto. rapporti

È stato creato un rapporto semplice che contrassegna le trattative il cui valore si è ridotto rispetto E
al giorno precedente. Tutti i risultati della colonna Ammontare — Oggi sono in rosso, per Generatore di
indicare la diminuzione di valore. rapporti
Condivisione
Suggerimento: per modificare i colori utilizzati per indicare la variazione degli importi, fare ottimizzata delle
clic sulla freccia giù sopra la colonna Cambia e selezionare Inverti colori. cartelle
Crea e personalizza
rapporti
VEDERE ANCHE:
E
Rapporto Opportunità con trend storico
Generatore di
rapporti
Visualizzazione delle variazioni degli importi delle previsioni
Generare un rapporto storico, in formato a matrice, degli importi che i membri del proprio team
hanno assegnato a ogni categoria di previsione. Le variazioni di tali importi possono dare indicazioni in merito all'accuratezza delle
previsioni del team.
Ai fini di questo esempio, si ipotizza che sia trascorso un mese dall'inizio del trimestre fiscale corrente.
1. Creare un rapporto cronologia della previsione.
a. Nella scheda Rapporti, fare clic su Nuovo rapporto.

121
Analisi dei dati Rapporti

b. Selezionare Seleziona tipo di rapporto > Previsioni > Voci previsioni con trend storico. Perché sia possibile selezionare
questo tipo di rapporto è necessario che l'organizzazione abbia abilitato il trend storico per le voci previsioni. Se il tipo di
rapporto non compare nell'elenco, rivolgersi all'amministratore.
c. Fare clic su Crea.

2. Nell'area dei Filtri, scegliere Mostra > Tutte le voci previsioni, quindi impostare i filtri.
a. Per il Campo data, scegliere Data finale. Per Intervallo, scegliere Trimestre fiscale corrente. I campi data Da e A recuperano
automaticamente le date iniziale e finale del trimestre corrente.
b. Per Data storica, scegliere 3 mesi fa, 2 mesi fa, quindi 1 mese fa dal menu a discesa. Ogni data selezionata viene
aggiunta al campo.

Filtro per la data storica desiderata.

Suggerimento: per spostare Ieri a destra del campo, eliminarlo e aggiungerlo nuovamente dal menu a discesa.
Se si usano più tipi di previsioni, aggiungere un filtro per Tipo previsione: Nome API per evitare che nel rapporto compaiano
valori duplicati.

3. Scegliere i dati di cui si desidera monitorare le variazioni storiche. In questo caso, siamo interessati alla categoria in cui sono state
apportate modifiche e al modo in cui l'importo di previsione è cambiato.
a. Nel riquadro Anteprima cambiare Formato tabulare in Formato a matrice.
b. Per per creare un raggruppamento di righe, trascinare il campo Titolare: Nome completo dall'area Campi al riquadro
Anteprima.
c. Trascinare il campo Categoria di previsione alla destra di Titolare: Nome completo per creare un altro
raggruppamento di righe.
d. Trascinare il campo Ammontare previsione(storico) nell'area a matrice del riquadro Anteprima, sotto la barra
gialla. Nella finestra di dialogo Riepiloga, selezionare Somma.

Selezionare i campi contenenti i dati di cui tenere traccia.

Vengono visualizzate delle colonne per ognuna delle date storiche scelte nell'area dei filtri contenenti dei record.
4. Per vedere quali dati sono stati raccolti finora, fare clic su Esegui rapporto. Quindi, fare clic su Personalizza per continuare a regolare
i filtri e i campi, secondo necessità.
5. Dopo che sono stati definiti i dati di cui si desidera tenere traccia, creare un grafico in modo da rappresentarli graficamente.
a. Nell'area dell'anteprima, fare clic su Aggiungi grafico e selezionare l'icona del grafico a linee.

122
Analisi dei dati Rapporti

b. Nella scheda Dati grafico, scegliere Somma di ammontare previsione (storico) per l'Asse y e Data
istantanea per l'Asse x.
c. Per Raggruppa per, scegliere Categoria di previsione e selezionare Cumulativo.
d. Fare clic su OK, quindi fare nuovamente clic su Esegui rapporto.

6. Fare clic su Salva con nome. Scegliere un nome e una cartella per il rapporto e fare clic su Salva.

Tracciamento della cronologia per i casi


Monitorare l'attività su tutti i casi e identificare le modifiche di stato dei casi negli ultimi tre mesi del ciclo di vita di un caso.
1. Un modo per ottimizzare il funzionamento dei call center consiste nell'osservare il campo Stato nel corso del tempo, identificando
i casi che passano a uno stato precedente. Questo può essere utile per trovare metodi più efficaci di risoluzione dei casi.
2. Per un altro esempio, provare ad analizzare i valori del campo Priorità per individuare i casi che potrebbero essere stati classificati
erroneamente al momento dell'apertura. Anche osservare le eventuali modifiche frequenti di priorità può consentire di migliorare
la gestione dei casi complessi.

Limitazioni ai rapporti con trend storico


In Salesforce, il trend storico è soggetto ad alcune limitazioni relative al periodo di rilevamento dei dati, al numero di righe di dati e ai
campi e agli oggetti che è possibile monitorare. Queste limitazioni hanno lo scopo di circoscrivere l'insieme di dati per far sì che i rapporti
restituiscano i dati in tempi brevi.
• Salesforce conserva i dati cronologici relativi ai tre mesi precedenti oltre a quelli del mese corrente.
• Per ogni oggetto è possibile memorizzare fino a 5 milioni di righe di dati di trend storico. L'acquisizione dei dati cronologici si
interrompe al superamento del limite. Un'email avvisa l'amministratore quando un oggetto raggiunge il 70% del limite e nuovamente
se il limite viene superato. Gli avvisi continuano fino a quando la percentuale non viene ridotta a un valore inferiore a 70.
• Ciascun rapporto con trend storico può contenere un massimo di 100 campi. Nei rapporti Opportunità, i campi includono i campi
standard preselezionati, che non si possono disabilitare.
• I campi Formula non sono supportati.
• I filtri di limite di righe non sono supportati.
• Il formato di rapporto di riepilogo non è supportato.
• In ogni rapporto con trend storico è possibile specificare fino a cinque date per le istantanee della cronologia.
• In ogni rapporto con trend storico è possibile utilizzare fino a quattro filtri storici.
• Sono supportati i seguenti tipi di campi: numerico, valuta, data, elenco di selezione, ricerca.
• I tassi di cambio dinamici non sono supportati. Quando si esegue un rapporto con trend storico viene utilizzato un tasso di cambio
statico, che potrebbe essere superato.
• Internet Explorer 6 non è supportato.
• Non è possibile abbonarsi ai rapporti con trend storico in Lightning Experience o Salesforce Classic. Per i rapporti a matrice in Salesforce
Classic, l'interfaccia utente fornisce le impostazioni per l'abbonamento, ma non vengono inviate email di abbonamento.
• La creazione guidata rapporto non è supportata. I rapporti con trend storico si possono creare solo con il Generatore di rapporti.
• i rapporti con trend storico con grafici sono supportati in Lightning Experience, ma le visualizzazioni tabulari non sono disponibili
su questo tipo di rapporti.
• Quando si abilita il trend storico, la raccolta di dati inizia da quando il record è stato modificato l'ultima volta.

Importante: se in un filtro per dati di trend storico si utilizza già un campo elenco di selezione, riflettere bene prima di modificare
uno qualsiasi dei suoi valori, in quanto si rischia di rendere il campo meno utile per i rapporti storici in futuro.

123
Analisi dei dati Rapporti

Applicazione di filtri ai dati storici dei rapporti


Quando si applica un filtro a un campo storico in un rapporto con trend storico, si specifica una data o un intervallo di date nel passato
oltre a un operatore e a un valore. Vengono restituiti dei risultati se i criteri di filtro sono true durante l'intervallo delle date storiche.
Esempio:
Questo filtro del rapporto restituisce tutti i record in cui 1 mese fa il campo Data chiusura aveva il valore NEXT 30 DAYS (PROSSIMI 30
GIORNI).

Se per la data storica è selezionata Qualsiasi data istantanea, il filtro restituisce dei risultati quando i criteri di filtro sono true per tutte le
date di istantanea specificate nella scheda Outline (Struttura) sotto Snapshot Dates (Date istantanea).
Esempio:
Per un rapporto Historical Opps (Opportunità storiche) sono specificate due date istantanea: Yesterday (ieri) e 1 Month Ago (1 mese fa).

124
Analisi dei dati Rapporti

Per questo rapporto, il filtro di rapporto seguente restituisce tutti i record con probabilità maggiore dell'80% nelle istantanee di ieri e di
1 mese fa.

125
Analisi dei dati Rapporti

Rapporto sui dati cronologici con istantanee del rapporto


Un'istantanea del rapporto consente di eseguire rapporti sui dati cronologici. Gli utenti autorizzati
EDIZIONI
possono salvare i risultati dei rapporti in formato tabulare o riepilogativo sui campi di un oggetto
personalizzato e quindi mappare tali campi ai campi corrispondenti su un oggetto di destinazione. Disponibile in: Salesforce
Possono quindi pianificare quando eseguire il rapporto per caricare i campi dell'oggetto Classic (non in tutte le
personalizzato con i dati del rapporto. Le istantanee del rapporto consentono di lavorare con i dati organizzazioni) e Lightning
dei rapporti in modo analogo agli altri record di Salesforce. Experience
Dopo che è stata impostata un'istantanea del rapporto, gli utenti possono: Disponibile in: Professional
• Creare ed eseguire rapporti personalizzati dall'oggetto di destinazione. Edition, Enterprise Edition,
• Creare cruscotti digitali dal rapporto origine. Performance Edition,
Unlimited Edition e
• Definire visualizzazioni elenco sull'oggetto di destinazione se è incluso in una scheda oggetto Developer Edition
personalizzato.
Ad esempio, un responsabile dell'assistenza clienti potrebbe impostare un'istantanea del rapporto
che esegua un rapporto sui casi aperti assegnati al suo team ogni giorno alle 17:00 e che memorizzi tali dati in un oggetto personalizzato
per creare una cronologia sui casi aperti dalla quale sia possibile individuare le tendenze tramite i rapporti. Quindi, il responsabile potrebbe
generare un rapporto sui dati di un periodo specifico o sui dati della tendenza memorizzati nell'oggetto personalizzato e utilizzare il
rapporto come fonte per un componente del cruscotto digitale. Per informazioni sul numero totale di istantanee del rapporto che è
possibile creare, vedere Limiti di Salesforce.

Nota: le istantanee dei rapporti non supportano i campi formula a livello di riga.

126
Analisi dei dati Rapporti

1. Preparazione di istantanee del rapporto


Per impostare un'istantanea del rapporto, sono necessari un rapporto origine e un oggetto di destinazione con dei campi per
contenere i dati nel rapporto origine.
2. Definizione di un'istantanea del rapporto
Dopo aver creato un rapporto origine, un oggetto di destinazione e i campi dell'oggetto di destinazione, è possibile definire
un'istantanea del rapporto. Per definire un'istantanea del rapporto, è necessario assegnarle un nome e scegliere il rapporto origine
che caricherà i risultati del rapporto nell'oggetto di destinazione specificato al momento dell'esecuzione dell'istantanea del rapporto.
3. Mappatura dei campi di un'istantanea del rapporto
Dopo aver creato un rapporto origine, un oggetto di destinazione e i campi dell'oggetto di destinazione e aver definito l'istantanea
del rapporto, è possibile mappare i campi del rapporto origine ai campi dell'oggetto di destinazione. I campi del rapporto origine
vengono mappati ai campi dell'oggetto di destinazione in modo che, all'esecuzione del rapporto, i campi specifici dell'oggetto di
destinazione vengano caricati con i dati dei campi specifici del rapporto origine.
4. Pianificazione ed esecuzione di un'istantanea del rapporto
Dopo aver creato un rapporto origine, un oggetto di destinazione, i campi dell'oggetto di destinazione, aver definito un'istantanea
del rapporto e averne mappato i campi è possibile pianificare il momento della sua esecuzione. È possibile pianificare l'esecuzione
giornaliera, settimanale o mensile di un'istantanea del rapporto, in modo che i dati del rapporto origine vengano caricati nell'oggetto
di destinazione nel momento in cui sono necessari.
5. Gestisci istantanee del rapporto
Dopo aver impostato un'istantanea del rapporto, è possibile visualizzarne i dettagli, modificarla ed eliminarla. Da Imposta, digitare
Istantanee del rapporto nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare Istantanee del rapporto per visualizzare
la pagina Istantanee del rapporto che mostra l'elenco delle istantanee definite per l'organizzazione.
6. Risoluzione dei problemi delle istantanee del rapporto
La sezione Cronologie esecuzioni della pagina dei dettagli di un'istantanea del rapporto indica se l'esecuzione dell'istantanea del
rapporto è riuscita o meno. Quando l'esecuzione pianificata di un'istantanea del rapporto non riesce, l'errore viene riportato nella
colonna Risultato. Per visualizzare i dettagli relativi a un'esecuzione, fare clic sulla data e sull'ora dell'esecuzione nella colonna
Ora iniziale di esecuzione.

VEDERE ANCHE:
Creazione di un cruscotto digitale Salesforce Classic
Creazione di un rapporto personalizzato in modalità di accessibilità

127
Analisi dei dati Rapporti

Preparazione di istantanee del rapporto


Per impostare un'istantanea del rapporto, sono necessari un rapporto origine e un oggetto di
EDIZIONI
destinazione con dei campi per contenere i dati nel rapporto origine.
Per impostare un'istantanea del rapporto: Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
1. Creare un rapporto personalizzato contenente i campi da caricare come record in un oggetto
organizzazioni) e Lightning
di destinazione.
Experience
2. Creare un nuovo oggetto personalizzato nel quale memorizzare i record caricati dal rapporto
origine. Disponibile in: Professional
Edition, Enterprise Edition,
3. Creare i campi dell'oggetto di destinazione che riceveranno i risultati del rapporto origine Performance Edition,
all'esecuzione dell'istantanea del rapporto. Unlimited Edition e
Developer Edition
Suggerimenti sui rapporti origine per le istantanee del rapporto
• Se si salva un rapporto origine tabulare con i dettagli nascosti, il rapporto non potrà essere AUTORIZZAZIONI
incluso in un'istantanea del rapporto. Inoltre, se si nascondono i dettagli di un rapporto origine UTENTE
tabulare contenuto in un'istantanea del rapporto, l'esecuzione dell'istantanea del rapporto non
Per creare, salvare e
riuscirà. Per verificare che i dettagli del rapporto origine tabulare non siano nascosti, visualizzare
pianificare un'istantanea del
il rapporto, fare clic su Mostra dettagli e salvare il rapporto. Il pulsante Mostra dettagli viene rapporto:
visualizzato solo se i dettagli del rapporto sono nascosti. • Gestisci istantanee del
• Durante la creazione del rapporto origine per l'istantanea del rapporto, prendere nota dei nomi rapporto
dei campi aggiunti al rapporto, poiché potrebbero essere utili per la creazione dei campi Per eseguire un'istantanea
dell'oggetto di destinazione nei quali memorizzare i risultati del rapporto. del rapporto come utente in
• Come rapporto origine è possibile scegliere qualsiasi rapporto personalizzato tabulare o di esecuzione e aggiungere i
risultati a un oggetto
riepilogo, ad eccezione dei rapporti previsioni precedenti, dei rapporti Quota contro effettivo
personalizzato, l'utente in
e dei rapporti Lead per fonte. L'elenco a discesa Rapporto origine non visualizza i esecuzione deve disporre
rapporti standard. di:
• È possibile includere fino a 100 campi nel rapporto origine. • Esegui rapporti
• È possibile eliminare la pianificazione dell'esecuzione di un'istantanea del rapporto. Non è E
possibile arrestare o mettere in pausa un'istantanea del rapporto durante l'esecuzione, né Crea per l'oggetto di
eliminarne il relativo rapporto origine. Per eliminare il rapporto origine, è necessario innanzitutto destinazione
rimuoverlo dall'istantanea del rapporto modificandolo nell'elenco a discesa Rapporto
origine.
• Se si seleziona Non caricare dati nella colonna Campi da rapporto origine, non verrà caricato alcun dato nel campo corrispondente
della colonna Campi in oggetto di destinazione quando viene eseguita l'istantanea del rapporto. .
• Il campo (Nessun campo con tipo di dati compatibile) viene visualizzato nella colonna Campi da rapporto
origine quando i dati di un campo dell'oggetto di destinazione non corrispondono al tipo di dati di un campo del rapporto origine.

Suggerimenti sugli oggetti di destinazione per le istantanee del rapporto


Prestare attenzione ai seguenti punti durante l'impostazione degli oggetti di destinazione per le istantanee del rapporto:
• Nelle versioni Professional Edition, Enterprise Edition, Unlimited Edition, Performance Edition e Developer Edition, utilizzare la
protezione a livello di campo per rendere visibili agli utenti autorizzati i campi dell'oggetto di destinazione.
• Non è possibile eliminare un oggetto personalizzato se è un oggetto di destinazione in un'istantanea del rapporto.
• I campi dell'oggetto di destinazione determinano la disponibilità della mappatura dei campi. Ad esempio, il rapporto origine potrebbe
contenere dieci campi, ma se l'oggetto di destinazione contiene solo un campo, è possibile mappare solo un campo nell'istantanea
del rapporto.

128
Analisi dei dati Rapporti

• È possibile aggiungere fino a 100 campi all'oggetto di destinazione.


• Gli oggetti di destinazione non possono contenere regole di convalida o essere inclusi in un flusso di lavoro.
• Le istantanee del rapporto non possono contenere oggetti di destinazione che attivano l'esecuzione di Apex Code durante la
creazione di nuovi record.
• Quando un'istantanea del rapporto viene eseguita, può aggiungere fino a 2000 nuovi record all'oggetto di destinazione. Se il rapporto
origine genera più di 2000 record, viene visualizzato un messaggio di errore per i record addizionali nell'elenco correlato Errori riga.
È possibile accedere all'elenco correlato Errori riga tramite la sezione Cronologie esecuzioni della pagina dei dettagli di un'istantanea
del rapporto.

Suggerimenti sulle istantanee del rapporto


• Verificare il tipo di licenza di cui dispone l'Utente in esecuzione. Ad esempio, se l'Utente in esecuzione di
un'istantanea del rapporto dispone di una licenza Salesforce, gli utenti che dispongono delle licenze Lightning Platform o Salesforce
Platform One non potranno visualizzarla. Viceversa, se l'Utente in esecuzione dispone di una licenza Lightning Platform
o Salesforce Platform One, gli utenti che dispongono di licenze Salesforce potranno vedere l'istantanea del rapporto. Se alcuni utenti
dispongono delle licenze Lightning Platform o Salesforce Platform One, si consiglia di creare un'istantanea del rapporto separata
con un Utente in esecuzione che dispone delle licenze Lightning Platform o Salesforce Platform One.
• È possibile mappare i campi solo con tipi di dati compatibili. Ad esempio, è possibile mappare un campo valutario a un campo
numerico.
• Se si modifica il rapporto origine o l'oggetto di destinazione su un'istantanea del rapporto con mappature dei campi esistenti, queste
vengono eliminate al salvataggio dell'istantanea del rapporto. È possibile anche visualizzare i Campi di riepilogo nel
rapporto origine e i Campi in oggetto di destinazione per vedere rispettivamente il numero dei campi di
riepilogo o di destinazione.
• È necessario mappare almeno un campo del rapporto origine a un campo dell'oggetto di destinazione, altrimenti i dati non verranno
caricati dal rapporto origine all'oggetto di destinazione quando viene eseguita l'istantanea del rapporto.
• Quando un'istantanea del rapporto viene definita o eliminata oppure il rapporto origine o l'oggetto di destinazione viene modificato,
tali modifiche vengono registrate nella cronologia dell'itinerario di controllo delle impostazioni dell'organizzazione.
• La sezione Cronologie esecuzioni della pagina dei dettagli di un'istantanea del rapporto visualizza i dettagli relativi all'esecuzione
dell'istantanea del rapporto. Tali dettagli comprendono:
– La data e l'ora di esecuzione dell'istantanea del rapporto
– Il nome del rapporto origine, dell'oggetto di destinazione e dell'utente in esecuzione
– Il tempo impiegato per l'esecuzione dell'istantanea del rapporto
– Il numero totale delle righe di dettaglio o di riepilogo nel rapporto origine, a seconda del tipo di rapporto
– Il numero di record creati nell'oggetto di destinazione
– L'esito dell'esecuzione dell'istantanea del rapporto

VEDERE ANCHE:
Rapporto sui dati cronologici con istantanee del rapporto
Creazione di un rapporto personalizzato in modalità di accessibilità

129
Analisi dei dati Rapporti

Definizione di un'istantanea del rapporto


Dopo aver creato un rapporto origine, un oggetto di destinazione e i campi dell'oggetto di
EDIZIONI
destinazione, è possibile definire un'istantanea del rapporto. Per definire un'istantanea del rapporto,
è necessario assegnarle un nome e scegliere il rapporto origine che caricherà i risultati del rapporto Disponibile in: Salesforce
nell'oggetto di destinazione specificato al momento dell'esecuzione dell'istantanea del rapporto. Classic (non in tutte le
1. Da Imposta, immettere "Istantanee del rapporto" nella casella Ricerca veloce, quindi organizzazioni) e Lightning
selezionare Istantanee del rapporto. Experience

2. Fare clic su Nuova istantanea del rapporto. Disponibile in: Professional


Edition, Enterprise Edition,
3. Assegnare all'istantanea del rapporto un nome, un nome univoco e una descrizione.
Performance Edition,
4. Scegliere un utente nel campo Utente in esecuzione facendo clic sull'icona di ricerca. Unlimited Edition e
L'utente selezionato nel campo Utente in esecuzione determina il livello di accesso Developer Edition
ai dati del rapporto origine. Tale livello scavalca tutte le impostazioni di protezione, concedendo
a tutti gli utenti che possono visualizzare i risultati del rapporto di origine nell'oggetto di AUTORIZZAZIONI
destinazione, l'accesso a dati che altrimenti non potrebbero visualizzare. UTENTE
Solo gli utenti con l'autorizzazione “Modifica tutti i dati” possono scegliere utenti in esecuzione
diversi da loro stessi. Per creare, salvare e
pianificare un'istantanea del
5. Selezionare un rapporto dall'elenco a discesa Rapporto origine. rapporto:
• Gestisci istantanee del
Il rapporto scelto determina i risultati del rapporto che verranno caricati come record nell'oggetto rapporto
di destinazione all'esecuzione dell'istantanea del rapporto.
Per eseguire un'istantanea
Come rapporto origine è possibile scegliere qualsiasi rapporto personalizzato tabulare o di del rapporto come utente in
riepilogo, ad eccezione dei rapporti previsioni precedenti, dei rapporti Quota contro effettivo esecuzione e aggiungere i
e dei rapporti Lead per fonte. L'elenco a discesa Rapporto origine non visualizza i risultati a un oggetto
rapporti standard. personalizzato, l'utente in
esecuzione deve disporre
6. Selezionare un oggetto personalizzato dall'elenco a discesa Oggetto di destinazione. di:
• Esegui rapporti
L'oggetto personalizzato scelto riceverà i risultati del rapporto origine come record all'esecuzione
E
dell'istantanea del rapporto.
Crea per l'oggetto di
Se a un record utilizzato per un'istantanea del rapporto non è associato alcun tipo di record, destinazione
per impostazione predefinita all'istantanea del rapporto viene associato il tipo di record
dell'utente in esecuzione.
7. Fare clic su Salva per salvare la definizione dell'istantanea del rapporto oppure fare clic su Salva e modifica mappature campi
per salvare l'istantanea del rapporto e mapparne i campi.
8. Mappare i campi del rapporto origine ai campi dell'oggetto di destinazione.

VEDERE ANCHE:
Tipi di rapporto standard

130
Analisi dei dati Rapporti

Mappatura dei campi di un'istantanea del rapporto


Dopo aver creato un rapporto origine, un oggetto di destinazione e i campi dell'oggetto di
EDIZIONI
destinazione e aver definito l'istantanea del rapporto, è possibile mappare i campi del rapporto
origine ai campi dell'oggetto di destinazione. I campi del rapporto origine vengono mappati ai Disponibile in: Salesforce
campi dell'oggetto di destinazione in modo che, all'esecuzione del rapporto, i campi specifici Classic (non in tutte le
dell'oggetto di destinazione vengano caricati con i dati dei campi specifici del rapporto origine. organizzazioni) e Lightning
1. Da Imposta, immettere Istantanee del rapporto nella casella Ricerca veloce, Experience
quindi selezionare Istantanee del rapporto. Disponibile in: Professional
2. Selezionare il nome dell'istantanea del rapporto di cui si desidera mappare i campi. Edition, Enterprise Edition,
Performance Edition,
3. Fare clic su Modifica nella sezione Mappature campi.
Unlimited Edition e
4. Per i rapporti di riepilogo, selezionare il Livello di raggruppamento a cui vengono Developer Edition
estratti i dati di riepilogo dal rapporto origine. I dati caricati nell'oggetto di destinazione vengono
estratti dai campi di riepilogo al livello di raggruppamento specificato dall'utente. Il
AUTORIZZAZIONI
Riepilogo complessivo consente di creare riepiloghi per tutti i livelli di
raggruppamento. UTENTE
5. Nella colonna Campi da rapporto origine, fare clic su un elenco a discesa Non caricare Per creare, salvare e
dati e selezionare un campo del rapporto origine da mappare in un campo dell'oggetto pianificare un'istantanea del
personalizzato nella colonna Campi in oggetto di destinazione. Solo i campi di riepilogo si rapporto:
possono mappare per le istantanee del rapporto in base ai rapporti di riepilogo. Tenere presente • Gestisci istantanee del
rapporto
che i campi dei rapporti di riepilogo possono variare a seconda del livello di raggruppamento
selezionato. Per eseguire un'istantanea
del rapporto come utente in
6. Fare clic su Salvataggio rapido per salvare le mappature dei campi e proseguire il processo esecuzione e aggiungere i
di mappatura oppure fare clic su Salva per salvare le mappature dei campi e tornare alla pagina risultati a un oggetto
dei dettagli dell'istantanea del rapporto. personalizzato, l'utente in
esecuzione deve disporre
7. Quindi, pianificare l'esecuzione dell'istantanea del rapporto.
di:
• Esegui rapporti
Considerazioni sulla mappatura dei campi di un'istantanea del rapporto E
• È necessario mappare almeno un campo del rapporto origine a un campo dell'oggetto di Crea per l'oggetto di
destinazione, altrimenti i dati non verranno caricati dal rapporto origine all'oggetto di destinazione
destinazione quando viene eseguita l'istantanea del rapporto.
• È possibile mappare i campi solo con tipi di dati compatibili. Ad esempio, è possibile mappare
un campo valutario a un campo numerico.
• Una formula di riepilogo personalizzata può essere mappata solo se il livello di raggruppamento nell'istantanea del rapporto
corrisponde a quello nella formula di riepilogo personalizzata.
• Se si seleziona Non caricare dati nella colonna Campi da rapporto origine, non verrà caricato alcun dato nel campo corrispondente
della colonna Campi in oggetto di destinazione quando viene eseguita l'istantanea del rapporto.
• Il campo (Nessun campo con tipo di dati compatibile) viene visualizzato nella colonna Campi da rapporto
origine quando i dati di un campo dell'oggetto di destinazione non corrispondono al tipo di dati di un campo del rapporto origine.
• I campi dell'oggetto di destinazione determinano la disponibilità della mappatura dei campi. Ad esempio, il rapporto origine potrebbe
contenere dieci campi, ma se l'oggetto di destinazione contiene solo un campo, è possibile mappare solo un campo nell'istantanea
del rapporto.
• Non è possibile mappare campi del rapporto origine nei seguenti campi dell'oggetto di destinazione: Creato da, Ultima
modifica di, Data creazione e Data ultima modifica.

131
Analisi dei dati Rapporti

• Quando si mappano i campi dal rapporto origine all'oggetto di destinazione, il contesto di alcuni dati potrebbe andare perso durante
il caricamento nell'oggetto di destinazione. Ad esempio, se si mappa un campo data e ora dal rapporto origine a un campo di testo
dell'oggetto di destinazione, la data e l'ora vengono caricate nell'oggetto di destinazione senza il fuso orario.
• Durante l'esecuzione di un'istantanea del rapporto, se l'utente in esecuzione non dispone di accesso in lettura o scrittura a un campo
mappato nell'oggetto di destinazione, il campo viene escluso dalla mappatura, pur non impedendo la riuscita dell'esecuzione. Se
un campo obbligatorio nell'oggetto di destinazione non viene mappato, l'esecuzione non riesce. Per fare in modo che i campi
vengano sempre mappati, renderli obbligatori o impostare valori predefiniti.
• Per mappare un campo nel rapporto origine a un campo di ricerca nell'oggetto di destinazione, è necessario eseguire la mappatura
all'ID dell'oggetto associato alla ricerca. Ad esempio, per mappare un campo di ricerca delle opportunità, è necessario eseguire la
mappatura all'ID opportunità. Per ottenere l'ID opportunità nel rapporto origine, potrebbe essere necessario utilizzare
un tipo di rapporto personalizzato per includere l'ID e altri campi correlati.

VEDERE ANCHE:
Rapporto sui dati cronologici con istantanee del rapporto
Aggiunta di una colonna della formula di riepilogo a un rapporto

132
Analisi dei dati Rapporti

Pianificazione ed esecuzione di un'istantanea del rapporto


Dopo aver creato un rapporto origine, un oggetto di destinazione, i campi dell'oggetto di
EDIZIONI
destinazione, aver definito un'istantanea del rapporto e averne mappato i campi è possibile pianificare
il momento della sua esecuzione. È possibile pianificare l'esecuzione giornaliera, settimanale o Disponibile in: Salesforce
mensile di un'istantanea del rapporto, in modo che i dati del rapporto origine vengano caricati Classic (non in tutte le
nell'oggetto di destinazione nel momento in cui sono necessari. organizzazioni) e Lightning
Experience
Importante: Dove possibile, i termini non inclusivi sono stati modificati in modo da allinearli
con il valore aziendale dell'uguaglianza. Sono stati mantenuti alcuni termini per evitare Disponibile in: Professional
conseguenze sulle implementazioni dei clienti. Edition, Enterprise Edition,
Il numero di istantanee del rapporto pianificabili per l'esecuzione dipende dalla versione (Edition) Performance Edition,
Unlimited Edition e
di cui si dispone. Dopo l'esecuzione di un'istantanea del rapporto, è possibile inviare a se stessi e
Developer Edition
ad altri utenti una notifica tramite email contenente i dettagli relativi all'esecuzione dell'istantanea
del rapporto, ad esempio data e ora, esito e numero di record caricati nell'oggetto di destinazione
dal rapporto origine. La notifica include inoltre un link alla pagina dei dettagli dell'istantanea del AUTORIZZAZIONI
rapporto in Salesforce. UTENTE
1. Da Imposta, immettere "Istantanee del rapporto" nella casella Ricerca veloce, quindi
Per creare, salvare e
selezionare Istantanee del rapporto. pianificare un'istantanea del
2. Selezionare il nome dell'istantanea del rapporto di cui si desidera pianificare l'esecuzione. rapporto:
• Gestisci istantanee del
Le istantanee del rapporto vengono eseguite come pianificato solo se l'utente nel campo
rapporto
Utente in esecuzione ha accesso alla cartella in cui è memorizzato il rapporto origine.
Per eseguire un'istantanea
Nota: Se l'utente in esecuzione diventa inattivo, il rapporto non viene eseguito. Salesforce del rapporto come utente in
invia una notifica via email per attivare l'utente, eliminare la pianificazione del rapporto esecuzione e aggiungere i
o modificare l'utente in esecuzione in utente attivo. Salesforce invia la notifica agli utenti risultati a un oggetto
personalizzato, l'utente in
dotati di autorizzazione "Gestisci utenti", "Modifica tutti i dati" e "Gestisci fatturazione".
esecuzione deve disporre
Se nessuno degli utenti dispone di tutte queste autorizzazioni, Salesforce invia la notifica di:
agli utenti dotati di autorizzazione "Gestisci utenti" e "Modifica tutti i dati". • Esegui rapporti
3. Fare clic su Modifica nella sezione Pianifica istantanea del rapporto. E

La sezione Pianifica istantanea del rapporto nella pagina dei dettagli di un'istantanea del rapporto Crea per l'oggetto di
destinazione
visualizza i dettagli relativi all'esecuzione pianificata dell'istantanea del rapporto.

4. Selezionare un'impostazione di notifica per inviare un messaggio email al termine dell'esecuzione


dell'istantanea del rapporto:
• Fare clic su A me per inviare un messaggio email all'indirizzo email specificato nel proprio record utente Salesforce.
• Fare clic su Ad altri... per inviare un messaggio email ad altri utenti. Le notifiche di aggiornamento delle istantanee del
rapporto possono essere inviate soltanto agli indirizzi email inclusi nei record utente Salesforce. È possibile selezionare solo Utenti
e Gruppi pubblici nell'elenco a discesa Ricerca. È possibile condividere le informazioni solo con gli utenti interni, non con
quelli esterni (ad esempio gli utenti dei siti Experience Cloud).

5. Pianificare l'esecuzione dell'istantanea del rapporto:

Nota: Se si pianificano più istantanee dei rapporti per la stessa finestra temporale (ad esempio, da più browser), i processi di
istantanea dei rapporti potrebbero non essere eseguiti.
• Nel campo Frequenza, selezionare la frequenza di esecuzione dell'istantanea del rapporto. Quando si fa clic sui campi
Giornaliera, Settimanale o Mensile, vengono visualizzate altre opzioni che consentono di affinare i criteri di
frequenza.

133
Analisi dei dati Rapporti

Se si pianifica l'esecuzione di un'istantanea del rapporto in un giorno specifico di ogni mese, l'istantanea del rapporto verrà
eseguita solo nei mesi in cui esiste quello specifico giorno. Se si pianifica l'esecuzione di un'istantanea del rapporto il 31 di ogni
mese, l'istantanea del rapporto verrà eseguita solo nei mesi che hanno 31 giorni. Se si desidera che un'istantanea del rapporto
venga eseguita l'ultimo giorno di ogni mese, scegliere ultimo dall'elenco a discesa Il giorno di ogni mese.

• Nei campi Inizio e Fine, specificare le date durante le quali si desidera pianificare l'esecuzione dell'istantanea del rapporto.
• Nell'elenco a discesa Ora iniziale preferita, fare clic sul link Trova opzioni disponibili... per scegliere un orario
di inizio preferito per l'esecuzione dell'istantanea del rapporto.
– L'orario di inizio preferito può non essere disponibile se è già stato selezionato da altri utenti per l'esecuzione di un'istantanea
del rapporto o se l'organizzazione ha raggiunto il limite di istantanee del rapporto.

– Le istantanee del rapporto vengono eseguite nel fuso orario dell'utente che pianifica l'esecuzione. Ad esempio, se il campo
Fuso orario nel record utente è impostato sull'ora standard del Pacifico e si pianifica l'esecuzione di un'istantanea del
rapporto ogni giorno alle 14:00, l'esecuzione avverrà ogni giorno alle 14:00 dell'ora standard del Pacifico.
– Se si visualizza e si salva una pianificazione in un fuso orario diverso da quello in cui è stata precedentemente pianificata,
l'intervallo di tempo potrebbe cambiare.
– L'esecuzione dell'istantanea del rapporto avviene entro un'ora dall'orario selezionato nell'elenco a discesa Ora iniziale
preferita. Ad esempio, se si seleziona 14:00 come ora iniziale preferita, l'istantanea del rapporto può venire eseguita a
qualsiasi ora tra le 14:00 e le 14:59, a seconda di quante altre istantanee del rapporto sono pianificate per l'esecuzione allo
stesso orario.

6. Fare clic su Salva per pianificare l'esecuzione dell'istantanea del rapporto.


Durante l'esecuzione dell'istantanea del rapporto, vengono aggiunti nuovi record all'oggetto di destinazione.

Se lo si desidera, una volta pianificata l'esecuzione di un'istantanea del rapporto, è possibile eseguire le seguenti azioni dopo aver fatto
clic su Modifica nella sezione Pianifica istantanea del rapporto della pagina dei dettagli di un'istantanea del rapporto:
• Fare clic su Modifica per aggiornare le impostazioni relative a notifiche e frequenze dell'istantanea del rapporto.
• Fare clic su Elimina per eliminare definitivamente la pianificazione esistente dell'esecuzione dell'istantanea del rapporto.
L'esecuzione pianificata di un'istantanea del rapporto non riuscirà se:
• Il rapporto origine contiene più di 100 campi.
• Il rapporto origine è stato modificato da riepilogo a tabulare.
• Il livello di raggruppamento selezionato di un rapporto origine di riepilogo non è più valido.
• L'utente in esecuzione non è autorizzato ad accedere al rapporto origine.
• L'utente in esecuzione non dispone dell'autorizzazione “Esegui rapporti”.
• L'oggetto di destinazione contiene più di 100 campi personalizzati.
• L'oggetto di destinazione contiene regole di convalida.
• L'oggetto di destinazione è incluso in un flusso di lavoro.
• L'oggetto di destinazione è un oggetto dettaglio in una relazione record principale-record dettaglio.
• L'oggetto di destinazione esegue un trigger Apex quando vengono creati nuovi record al suo interno.
• L'utente in esecuzione non dispone dell'autorizzazione "Crea" sull'oggetto di destinazione. Se lo stato dell'oggetto di destinazione
è In fase di sviluppo l'utente in esecuzione deve disporre dell'autorizzazione "Personalizza applicazione".
• L'istantanea del rapporto è pianificata con la frequenza impostata su Mensile e la data di esecuzione viene modificata dopo l'esecuzione
dell'istantanea per il mese corrente. L'istantanea non viene eseguita nel nuovo giorno del mese corrente a meno che si modifichi la
frequenza dell'istantanea impostandola su Giornaliera.

134
Analisi dei dati Rapporti

Per annullare la pianificazione di un'istantanea del rapporto in Imposta, immettere "Istantanee del rapporto" nella casella Ricerca veloce,
quindi selezionare Istantanee del rapporto. Fare clic su Modifica per l'istantanea e quindi su Unscheduled Snapshot (Istantanea
rimossa dalla pianificazione). Annullata la pianificazione, è possibile impostare un'altra pianificazione in base alle esigenze.

Gestisci istantanee del rapporto


Dopo aver impostato un'istantanea del rapporto, è possibile visualizzarne i dettagli, modificarla ed
EDIZIONI
eliminarla. Da Imposta, digitare Istantanee del rapporto nella casella Ricerca
veloce, quindi selezionare Istantanee del rapporto per visualizzare la pagina Istantanee del Disponibile in: Salesforce
rapporto che mostra l'elenco delle istantanee definite per l'organizzazione. Classic (non in tutte le
Dalla pagina Istantanee del rapporto è possibile: organizzazioni) e Lightning
Experience
• Selezionare una visualizzazione elenco dall'elenco a discesa Visualizza per passare
direttamente alla pagina di elenco specificata oppure fare clic su Crea nuova visualizzazione Disponibile in: Professional
per definire una visualizzazione personalizzata. Edition, Enterprise Edition,
Performance Edition,
• Definire una nuova istantanea del rapporto facendo clic su Nuova istantanea del rapporto.
Unlimited Edition e
• Aggiornare il nome, la descrizione, l'utente in esecuzione, il rapporto origine e l'oggetto di Developer Edition
destinazione dell'istantanea del rapporto facendo clic su Modifica accanto al suo nome. Solo
gli utenti con l'autorizzazione “Modifica tutti i dati” possono scegliere utenti in esecuzione
diversi da loro stessi. Se si dispone dell'autorizzazione "Personalizza applicazione", immettere AUTORIZZAZIONI
un nome univoco che verrà utilizzato dall'API e dai pacchetti gestiti. UTENTE
Se si modifica il rapporto origine o l'oggetto di destinazione su un'istantanea del rapporto con Per creare, salvare e
mappature dei campi esistenti, queste vengono eliminate al salvataggio dell'istantanea del pianificare un'istantanea del
rapporto. È possibile anche visualizzare i Campi di riepilogo nel rapporto rapporto:
origine e i Campi in oggetto di destinazione per vedere rispettivamente • Gestisci istantanee del
il numero dei campi di riepilogo o di destinazione. rapporto
Per eseguire un'istantanea
• Eliminare un'istantanea del rapporto facendo clic su Canc accanto al suo nome. Una volta del rapporto come utente in
eliminata, l'istantanea del rapporto non può più essere recuperata dal Cestino. esecuzione e aggiungere i
risultati a un oggetto
Importante: Quando si elimina un'istantanea del rapporto, il rapporto origine e l'oggetto
personalizzato, l'utente in
di destinazione non verranno eliminati; all'esecuzione del rapporto origine, tuttavia, esecuzione deve disporre
l'oggetto di destinazione non verrà caricato con i dati. di:
È possibile eliminare la pianificazione dell'esecuzione di un'istantanea del rapporto. Non • Esegui rapporti
è possibile arrestare o mettere in pausa un'istantanea del rapporto durante l'esecuzione, E
né eliminarne il relativo rapporto origine. Per eliminare il rapporto origine, è necessario Crea per l'oggetto di
innanzitutto rimuoverlo dall'istantanea del rapporto modificandolo nell'elenco a discesa destinazione
Rapporto origine.

• Fare clic sul nome di un'istantanea del rapporto per visualizzarne le informazioni dettagliate e
personalizzarla ulteriormente. È quindi possibile:
– Fare clic sui link nella sezione Identificazione, che reindirizzano all'utente in esecuzione, al rapporto origine e all'oggetto di
destinazione dell'istantanea del rapporto. È possibile inoltre visualizzare la data e l'ora preferite approssimative della prossima
esecuzione dell'istantanea del rapporto nel campo Prossima esecuzione e visualizzare la data e l'ora dell'ultima
esecuzione nel campo Ultima esecuzione.
– Fare clic su Modifica nella sezione Mappature campi per personalizzare ulteriormente i campi mappati dal rapporto origine
all'oggetto di destinazione.
La sezione Mappature campi Istantanea del rapporto visualizza i campi del rapporto origine che vengono mappati ai campi
dell'oggetto di destinazione. È possibile visualizzare il numero di campi del rapporto origine disponibili per la mappatura

135
Analisi dei dati Rapporti

nell'oggetto di destinazione nel campo Colonne in rapporto origine. È possibile anche visualizzare il numero di
campi disponibili per la mappatura nell'oggetto di destinazione nel campo Campi in oggetto di destinazione.

– Fare clic su Modifica nella sezione Pianifica istantanea del rapporto per pianificare l'esecuzione dell'istantanea del rapporto.
La sezione Pianifica istantanea del rapporto mostra i dettagli relativi all'esecuzione attualmente pianificata dell'istantanea del
rapporto.

– La sezione Cronologie esecuzioni visualizza i dettagli relativi alle esecuzioni precedenti dell'istantanea del rapporto. Tali dettagli
comprendono:
• La data e l'ora di esecuzione dell'istantanea del rapporto
• Il nome del rapporto origine, dell'oggetto di destinazione e dell'utente in esecuzione
• Il tempo impiegato per l'esecuzione dell'istantanea del rapporto
• Il numero totale delle righe di dettaglio o di riepilogo nel rapporto origine, a seconda del tipo di rapporto
• Il numero di record creati nell'oggetto di destinazione
• L'esito dell'esecuzione dell'istantanea del rapporto
La sezione Cronologie esecuzioni può memorizzare fino a 200 record, dopo di che il record più vecchio viene eliminato
automaticamente e non può essere recuperato dal Cestino.

VEDERE ANCHE:
Rapporto sui dati cronologici con istantanee del rapporto

136
Analisi dei dati Rapporti

Risoluzione dei problemi delle istantanee del rapporto


La sezione Cronologie esecuzioni della pagina dei dettagli di un'istantanea del rapporto indica se
EDIZIONI
l'esecuzione dell'istantanea del rapporto è riuscita o meno. Quando l'esecuzione pianificata di
un'istantanea del rapporto non riesce, l'errore viene riportato nella colonna Risultato. Per Disponibile in: Salesforce
visualizzare i dettagli relativi a un'esecuzione, fare clic sulla data e sull'ora dell'esecuzione nella Classic (non in tutte le
colonna Ora iniziale di esecuzione. organizzazioni) e Lightning
Experience
Importante: Dove possibile, i termini non inclusivi sono stati modificati in modo da allinearli
con il valore aziendale dell'uguaglianza. Sono stati mantenuti alcuni termini per evitare Disponibile in: Professional
conseguenze sulle implementazioni dei clienti. Edition, Enterprise Edition,
Performance Edition,
Suggerimento: Unlimited Edition e
• Se in Numero righe totale non è presente alcun valore, si è verificato un errore Developer Edition
nell'esecuzione prima del completamento del rapporto (ad esempio, il rapporto non era
valido oppure l'utente in esecuzione non è attivo).
AUTORIZZAZIONI
• Quando un'istantanea del rapporto viene eseguita, può aggiungere fino a 2000 nuovi UTENTE
record all'oggetto di destinazione. Se ci sono più di 2000 nuovi record, i record aggiuntivi
non vengono registrati e la notifica avvisa che alcune righe presentano operazioni non Per creare, salvare e
riuscite. pianificare un'istantanea del
rapporto:
• I dettagli di un'esecuzione non riuscita sono disponibili nell'elenco correlato Errori riga
• Gestisci istantanee del
per 14 giorni prima di venire automaticamente eliminati. Non è possibile recuperare dal rapporto
Cestino i dettagli sugli errori riga.
Per eseguire un'istantanea
• Se nell'oggetto di destinazione è presente un campo univoco e i record nel rapporto del rapporto come utente in
hanno più valori uguali nella colonna mappata al campo univoco, i record duplicati non esecuzione e aggiungere i
vengono aggiunti. La cronologia di esecuzione segnala quando i record non vengono risultati a un oggetto
aggiunti all'istantanea del rapporto. personalizzato, l'utente in
esecuzione deve disporre
• Se le mappature dei campi non vanno a buon fine, l'istantanea viene comunque eseguita,
di:
ma la cronologia di esecuzione mostra la presenza di un errore parziale.
• Esegui rapporti
L'esecuzione pianificata di un'istantanea del rapporto può non riuscire per diversi motivi. Questa E
tabella elenca gli errori che un'esecuzione non riuscita potrebbe visualizzare e in che modo tali Crea per l'oggetto di
errori consentono di risolvere i problemi dell'istantanea del rapporto in modo che possa essere destinazione
eseguita correttamente.
L'utente in esecuzione non è autorizzato a eseguire rapporti.
L'utente nel campo Utente in esecuzione non dispone dell'autorizzazione “Esegui rapporti” o “Crea e personalizza rapporti”.
Scegliere un utente con le giuste autorizzazioni oppure abilitare le autorizzazioni appropriate al profilo dell'utente in esecuzione.
Impossibile eseguire l'istantanea del rapporto perché il rapporto origine è stato
eliminato.
Il rapporto nel campo Rapporto origine è stato eliminato e non è più disponibile per l'esecuzione. Scegliere un altro rapporto
origine per l'istantanea del rapporto oppure recuperare il rapporto eliminato dal Cestino.
L'utente in esecuzione non è autorizzato ad accedere al rapporto origine.
L'utente nel campo Utente in esecuzione non può accedere alla cartella contenente il rapporto origine. Scegliere un
utente che disponga dell'accesso al rapporto origine oppure fornire all'utente in esecuzione corrente l'accesso alla cartella contenente
il rapporto origine.
La definizione del rapporto origine è obsoleta.
Il rapporto nel campo Rapporto origine fa riferimento a un oggetto personalizzato o esterno non più disponibile per i
rapporti oppure la relazione tra gli oggetti del rapporto è cambiata.

137
Analisi dei dati Rapporti

La definizione del rapporto origine non è valida.


Il rapporto nel campo Rapporto origine non può essere eseguito perché contiene formule o criteri di filtro non validi.
Aggiornare il rapporto in modo che possa essere eseguito senza errori.
L'utente in esecuzione non è autorizzato ad accedere al tipo di rapporto.
L'utente nel campo Utente in esecuzione non dispone dell'autorizzazione per accedere a un tipo di rapporto associato
al rapporto nel campo Rapporto origine. Scegliere un utente che disponga delle giuste autorizzazioni oppure fornire all'utente
in esecuzione esistente le autorizzazioni appropriate.
Il rapporto origine deve essere tabulare.
Il rapporto nel campo Rapporto origine non è più in formato tabulare. Scegliere un nuovo rapporto origine oppure aggiornare
il rapporto origine esistente in formato tabulare.
Il rapporto origine è stato salvato per l'ultima volta con i dettagli nascosti nei
risultati del rapporto.
Il rapporto nel campo Rapporto origine è stato salvato con i dettagli nascosti. Per visualizzare i dettagli del rapporto origine,
visualizzare il rapporto, fare clic sul pulsante Mostra dettagli e quindi salvare il rapporto.
L'oggetto di destinazione è stato eliminato o non è accessibile all'utente in esecuzione.
L'oggetto personalizzato nel campo Oggetto di destinazione è stato eliminato oppure l'utente nel campo Utente
in esecuzione non dispone dell'autorizzazione di accesso all'oggetto di destinazione. Ripristinare l'oggetto personalizzato
eliminato, scegliere un nuovo oggetto di destinazione oppure fornire all'utente in esecuzione le autorizzazioni “Crea” sull'oggetto
personalizzato nel campo Oggetto di destinazione. Tenere presente che se lo stato dell'oggetto personalizzato è In
fase di sviluppo l'utente in esecuzione deve disporre dell'autorizzazione “Personalizza applicazione” per accedere all'oggetto
di destinazione.
L'utente in esecuzione non ha l'autorizzazione per modificare l'oggetto di destinazione.
L'utente nel campo Utente in esecuzione non dispone delle autorizzazioni “Crea” sull'oggetto personalizzato nel campo
Oggetto di destinazione. Scegliere un utente in esecuzione che disponga di tali autorizzazioni oppure fornire all'utente
in esecuzione esistente le autorizzazioni “Crea” sull'oggetto personalizzato nel campo Oggetto di destinazione.
L'oggetto di destinazione non può essere un oggetto dettaglio in una relazione record
principale-record dettaglio.
L'oggetto personalizzato nel campo Oggetto di destinazione è un oggetto dettaglio in una relazione record
principale-record dettaglio, il che significa che un oggetto principale controlla determinati comportamenti dei record dell'oggetto
personalizzato. Scegliere un oggetto di destinazione non incluso in una relazione record principale-record dettaglio.
L'oggetto di destinazione non può essere incluso in un flusso di lavoro.
L'oggetto personalizzato nel campo Oggetto di destinazione è incluso in un flusso di lavoro. Scegliere un oggetto di
destinazione non incluso in un flusso di lavoro.
L'oggetto di destinazione non può includere un trigger di inserimento.
Un trigger Apex viene eseguito quando vengono creati nuovi record per l'oggetto personalizzato nel campo Oggetto di
destinazione. Eliminare il trigger Apex oppure scegliere un oggetto di destinazione per il quale non venga eseguito un trigger
Apex alla creazione di nuovi record.
L'oggetto di destinazione non può includere regole di convalida.
L'oggetto personalizzato nel campo Oggetto di destinazione contiene regole di convalida. Scegliere un oggetto di
destinazione che non contenga regole di convalida o eliminare le regole di convalida dall'oggetto di destinazione esistente.
L'utente in esecuzione non è attivo.
L'utente nel campo Utente in esecuzione non è più attivo. Scegliere un utente attivo.
Uno o più campi obbligatori dell'oggetto di destinazione non sono mappati.
Uno o più campi obbligatori dell'oggetto di destinazione non sono mappati. Mappare tutti i campi obbligatori dell'oggetto di
destinazione ai campi del rapporto origine.

138
Analisi dei dati Rapporti

Il rapporto origine contiene troppi campi, ha un campo formula con troppe funzioni o
contiene troppi criteri.
Il rapporto nel campo Rapporto origine contiene troppi campi, criteri o funzioni all'interno di un campo formula. Eliminare
tutti i campi, i criteri e le funzioni non necessari all'interno dei campi formula del rapporto origine.
Il rapporto origine non può avere più di 100 colonne selezionate.
Il rapporto nel campo Rapporto origine contiene più di 100 campi. Eliminare tutti i campi non necessari dal rapporto origine.
L'oggetto di destinazione non può avere più di 100 campi personalizzati.
L'oggetto personalizzato nel campo Oggetto di destinazione contiene più di 100 campi personalizzati. Eliminare tutti
i campi non necessari dall'oggetto di destinazione.
Limite di tempo per l'elaborazione del rapporto superato.
Il rapporto nel campo Rapporto origine potrebbe contenere troppi dati da elaborare. Ridurre la quantità di dati elaborati
dal rapporto durante l'esecuzione limitando l'intervallo di date del rapporto ed eliminare tutti i campi non necessari dal rapporto
origine.
Questo Nome univoco istantanea del rapporto esiste già. Scegliere un nome univoco.
La nuova istantanea che si sta cercando di creare ha lo stesso nome univoco di un'istantanea esistente.
Un campo di riepilogo non ha restituito un numero valido.
Un campo di riepilogo dei risultati non ha restituito un numero valido. Ad esempio, è possibile che il campo abbia cercato di dividere
per 0. Verificare le formule impostate ed eseguire il test per 0 e “nullo” nei calcoli se questi valori compaiono fra i dati.
Si è verificato un problema con questa istantanea del rapporto. Il formato del rapporto
origine è stato trasformato da tabulare a riepilogativo. Le mappature dei campi
nell'istantanea del rapporto non sono più corrette. È possibile ripristinare il formato
tabulare del rapporto o aggiornare le mappature dei campi nella definizione
dell'istantanea.
Il formato del rapporto origine è stato modificato da tabulare a riepilogativo, con un conseguente errore per quanto riguarda le
mappature dei campi nell'istantanea del rapporto. Per correggere l'errore, ripristinare il rapporto in formato tabulare o aggiornare
le mappature dei campi nella definizione dell'istantanea. L'errore riguarda solo le istantanee del rapporto con rapporti di riepilogo.
Si è verificato un problema con questa istantanea del rapporto. Il rapporto origine
deve essere tabulare o riepilogativo.
Il formato del rapporto origine deve essere tabulare o di riepilogo. I rapporti raggruppati per righe e colonne (matrice) non possono
essere utilizzati con le istantanee del rapporto.
Il livello di raggruppamento specificato nell'istantanea del rapporto non è più valido.
È possibile che l'utente in esecuzione non possa più accedere a quel campo, che il
livello di raggruppamento sia stato rimosso dal rapporto origine o che non sia mai
stato impostato.
È possibile che questo errore si verifichi se l'utente in esecuzione non ha più accesso al campo specificato nel livello di raggruppamento,
se il livello di raggruppamento è stato rimosso dal rapporto origine o se non è mai stato impostato. L'errore riguarda solo le istantanee
del rapporto con rapporti di riepilogo. Verificare che l'utente in esecuzione abbia accesso a tutti i campi necessari.
Un record non può contenere più campi con codici valuta diversi. Verificare che tutti
i campi valutari nelle righe del rapporto origine abbiano lo stesso codice valuta.
Questo messaggio di errore è previsto quando i record nel rapporto origine per un'istantanea del rapporto contengono più valute.
Per evitare questo errore dell'istantanea, sostituire il campo Ammontare con il campo Ammontare convertito. Per tenere traccia di
un campo valuta, utilizzare sempre la versione convertita di un campo.

VEDERE ANCHE:
Creazione di un rapporto personalizzato

139
Analisi dei dati Rapporti

Guida ai tipi di rapporto


Il tipo di rapporto scelto determina quali record e campi vengono visualizzati nel rapporto. Ad esempio, il tipo di rapporto Opportunità
offre l'accesso ai record Opportunità e a campi quali Ammontare, Fase e Titolare opportunità.
Sono disponibili due tipi di rapporti: tipi di rapporti standard e tipi di rapporti personalizzati.
I tipi di rapporti standard consentono di accedere alla maggior parte dei dati di Salesforce. Ad esempio, il tipo di rapporto Opportunità
offre l'accesso ai record e ai campi Opportunità. Se si intende eseguire un rapporto sull'Ammontare delle opportunità o la Probabilità, il
tipo di rapporto da utilizzare è Opportunità.
I tipi di rapporti personalizzati offrono l'accesso agli oggetti personalizzati in Salesforce, oppure alle visualizzazioni personalizzate degli
oggetti standard (ad esempio, le Opportunità) configurati dall'amministratore. Ad esempio, l'amministratore può creare un tipo di
rapporto personalizzato che offre l'accesso alle Opportunità, oltre ai campi correlati dai Prodotti. In tal modo è possibile eseguire facilmente
dei rapporti sulle Opportunità per un dato prodotto.

Tipi di rapporto standard


Salesforce dispone di un'ampia gamma di tipi di rapporti standard che si possono personalizzare in base alle esigenze specifiche.
Raramente si rende necessario creare un rapporto completamente nuovo.
Tipi di rapporti personalizzati predefiniti
Alcune funzionalità di Salesforce vengono fornite con tipi di rapporti personalizzati già progettati per l'utente, che in questo modo
può evitare di creare un nuovo rapporto.

140
Analisi dei dati Rapporti

Tipi di rapporto standard


Salesforce dispone di un'ampia gamma di tipi di rapporti standard che si possono personalizzare
EDIZIONI
in base alle esigenze specifiche. Raramente si rende necessario creare un rapporto completamente
nuovo. Disponibile in: Salesforce
Suggerimento: Se la visibilità delle cartelle nella scheda Rapporti è stata personalizzata Classic e Lightning
Experience
dall'amministratore, alcune di queste cartelle potrebbero non essere visibili.
Se non si riesce a trovare un rapporto da personalizzare in base alle proprie esigenze, è possibile Disponibile in: tutte le
anche creare un rapporto personalizzato per accedere esattamente alle informazioni desiderate. versioni tranne
Database.com (i rapporti
che si possono visualizzare
1. Rapporti account e referenti sono determinati dalla
I rapporti account e referenti forniscono informazioni sugli account attivi, trascurati o nuovi, versione).
ordinati per titolare dell'account o per partner. I due rapporti referenti standard consentono di
creare una lista di distribuzione di referenti o di tenere traccia delle opportunità per ruolo
AUTORIZZAZIONI
referente.
UTENTE
2. Rapporti attività
I rapporti attività sono utili per raccogliere informazioni sulle attività aperte e completate, sugli Per eseguire i rapporti:
eventi multiutente o sulle richieste di approvazione in sospeso per cui l'utente è responsabile • Esegui rapporti
approvazioni delegato. Per pianificare i rapporti:
3. Rapporti amministrativi • Pianificazione di rapporti
I rapporti amministrativi consentono di analizzare gli utenti di Salesforce, i documenti e le Per creare, modificare ed
richieste di approvazione in sospeso. È possibile eseguire un rapporto sugli utenti di Salesforce eliminare i rapporti:
attivi e vedere chi ha effettuato l'accesso. • Crea e personalizza
rapporti
4. Rapporti campagna
E
Utilizzare i rapporti campagna per analizzare le attività di marketing. È possibile generare rapporti
sull'utile sul capitale investito (ROI) delle campagne, tenere traccia dei destinatari delle campagne Generatore di rapporti
e di coloro che hanno risposto o analizzare le opportunità derivate.
5. Rapporti file e contenuto
Eseguire Rapporti file e contenuto per analizzare in che modo gli utenti interagiscono con i file e Salesforce CRM Content.
6. Rapporti High Velocity Sales
I rapporti di High Velocity Sales (HVS) offrono informazioni sulle attività di vendita interne. Quando gli agenti utilizzano le cadenze
è possibile esaminare in che modo i clienti potenziali si trasformano in lead qualificati e quale fase della cadenza risulta più efficace.
È anche possibile esaminare le statistiche delle chiamate degli agenti, individuare gli agenti che convertono il maggior numero di
clienti potenziali e altro ancora.
7. Rapporti lead
Utilizzare i rapporti lead per mostrare informazioni relative alla fonte e allo stato dei lead, il tempo impiegato per rispondere ai lead,
i lead trascurati e la cronologia dei campi dei lead.
8. Rapporti opportunità
I rapporti opportunità forniscono informazioni sulle opportunità, compresi titolari, account, fasi, ammontare e altro ancora. Le
impostazioni predefinite mostrano le informazioni dei singoli oggetti di uso più comune, ma è possibile personalizzare il rapporto
per visualizzare altre informazioni quali la fonte della campagna principale, la categoria di previsione e il preventivo sincronizzato.
9. Rapporti prodotto e asset
Utilizzare i rapporti sui prodotti e gli asset per visualizzare le informazioni relative ai prodotti installati per gli utenti. In questo modo
si possono individuare gli asset di cui dispongono i clienti e i casi compilati per un asset specifico o identificare gli asset non associati
a un prodotto.

141
Analisi dei dati Rapporti

10. Rapporti Self-Service


I rapporti Self-Service consentono di analizzare l'efficacia del portale Self-Service e di capire quanti casi vengono visualizzati, quanti
clienti stanno effettuando l'accesso o che cosa pensano i clienti delle soluzioni che vengono proposte.
11. Rapporti sulle attività di assistenza
Utilizzare i rapporti assistenza per tenere traccia del numero di casi creati, dei commenti ai casi, dei casi generati da messaggi email,
dei titolari dei casi, dei ruoli referenti dei casi, dei casi con soluzioni, dell'intervallo di tempo trascorso da quando il caso ha cambiato
stato o titolare e della cronologia dei casi.

VEDERE ANCHE:
Ricerca di rapporti e cruscotti digitali in Lightning Experience
Ricerca di rapporti e cruscotti digitali dalla scheda Rapporti di Salesforce Classic
Creazione di un rapporto personalizzato

Rapporti account e referenti


I rapporti account e referenti forniscono informazioni sugli account attivi, trascurati o nuovi, ordinati per titolare dell'account o per partner.
I due rapporti referenti standard consentono di creare una lista di distribuzione di referenti o di tenere traccia delle opportunità per ruolo
referente.
Rapporti standard: Cronologia dei campi
Se l'organizzazione tiene traccia della cronologia campi di account o referenti, è possibile eseguire rapporti su tali informazioni
utilizzando il rapporto cronologia referenti o il rapporto cronologia account.
Rapporti standard: Account personali
Se l'organizzazione utilizza gli account personali, nei rapporti account sono disponibili campi specifici per gli account personali che
sono preceduti da Account personale:. È inoltre possibile includere il campo È account personale sia nei rapporti
account sia nei rapporti referenti. L'amministratore può avere assegnato un'etichetta diversa a Account personale.
Stampa unione globale
È inoltre possibile creare un rapporto con le informazioni sui referenti, esportare tali dati in Microsoft® Excel® e quindi utilizzarli per
una stampa unione globale in Microsoft® Word®.
Filtro Visualizza per i rapporti account
I filtri standard Visualizza per i rapporti account consentono di limitare i dati di account mediante le seguenti opzioni che
variano in base alla versione in uso e all'impostazione dell'organizzazione.
• Account personali: mostra gli account di cui l'utente è titolare.
• Account del team account personale: mostra gli account per i quali l'utente fa parte del relativo team account.
• Team account personale e account personali: mostra gli account di cui è titolare l'utente e quelli per i quali l'utente fa parte del
relativo team account.
• Account del team personale: mostra gli account personali e gli account di cui sono titolari tutti i subordinati nella gerarchia dei
ruoli.
• Territori personali: per le organizzazioni che utilizzano la gestione dei territori questa opzione mostra account che appartengono
ai territori a cui si è assegnati.
• Account del team territorio personale: per le organizzazioni che utilizzano la gestione dei territori questa opzione mostra account
che appartengono ai territori e ai discendenti dei territori.
• team account del team personale e rispettivi account: per coloro che fanno capo all'utente nella gerarchia dei ruoli, mostra
account di cui sono titolari o per i quali fanno parte del relativo team account.
• Tutti gli account visibili: mostra tutti gli account visibili all'utente in base al modello di condivisione.

142
Analisi dei dati Rapporti

• Portale Clienti: Se l'organizzazione utilizza un Portale Clienti Salesforce, aggiungere il campo Account Portale Clienti
ai rapporti account per visualizzare gli account dotati di referenti abilitati all'utilizzo del portale.

VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti

Rapporti attività
I rapporti attività sono utili per raccogliere informazioni sulle attività aperte e completate, sugli eventi multiutente o sulle richieste di
approvazione in sospeso per cui l'utente è responsabile approvazioni delegato.
I rapporti attività standard consentono di selezionare l'intervallo di date e lo stato delle attività che si desidera includere ed elencano le
operazioni e gli appuntamenti per l'intervallo selezionato o gli eventi con tutti gli invitati.
È inoltre possibile creare rapporti personalizzati per le attività facendo clic sulla scheda Rapporti, quindi su Nuovo rapporto e scegliendo
Attività come tipo di dati.

Nota: fare clic su Mostra gerarchia per visualizzare la gerarchia dei ruoli dell'organizzazione sopra i risultati del rapporto. La
gerarchia dei ruoli si può utilizzare per condividere i dati del rapporto con persone di livello gerarchico diverso. Ad esempio, se si
vede CEO > VP Vendite globali > Direttore Operazioni di vendita, i dati visualizzati sono quelli per il ruolo Direttore Operazioni
di vendita. Fare clic sul nome di qualsiasi ruolo per visualizzare e condividere i dati visibili per le persone in quel ruolo.

Funzioni speciali dei rapporti attività


Quando si eseguono rapporti attività, prestare attenzione ai seguenti punti:
Rapporti standard
• Scegliere il rapporto Stato email HTML se si tiene traccia dell'email HTML. Questo rapporto include ogni dettaglio sui lead e i
referenti inviati nell'elenco correlato Stato email HTML.
• Scegliere il rapporto Eventi con invitati per includere nel rapporto solo gli eventi multiutente. I filtri standard per gli eventi con
invitati sono:
– Assegnato a...: mostra solo gli eventi multiutente di cui si è titolari.
– Assegnato al team di...: mostra gli eventi multiutente di cui sono titolari tutti i membri del proprio team.
– L'invitato è...: mostra solo gli eventi multiutente a cui si è invitati.
– L'invitato fa parte del team di...: mostra gli eventi multiutente a cui sono invitati tutti i membri del proprio team.

• Il rapporto Richieste di approvazione delegate personali elenca tutte le richieste di approvazione per cui si ha la procura di
approvazione.

Nota: Il rapporto Tutte le richieste di approvazione in sospeso è elencato nella cartella Rapporti attività.

• Nelle organizzazioni che utilizzano le versioni Professional Edition, Enterprise Edition, Unlimited Edition, Performance Edition e
Developer Edition, per mostrare le attività relative a coloro che fanno capo all'utente, utilizzare i link Gerarchia nel rapporto
Operazioni e appuntamenti.

Nota: È possibile visualizzare solo le attività di cui è titolare l'utente o coloro che fanno capo all'utente nella gerarchia dei
ruoli.

• Se l'organizzazione utilizza le attività condivise, i rapporti (compresi i tipi di rapporto personalizzato e i rapporti Operazioni ed
eventi) mostrano risultati diversi a seconda delle autorizzazioni di cui si dispone. Si immagini di generare un rapporto sugli eventi
e che i risultati del rapporto contengano un evento relativo a due o più referenti per cui vi sono anche degli invitati. Per

143
Analisi dei dati Rapporti

l'amministratore, i risultati del rapporto mostrano un evento per il referente principale, più un evento separato per ciascun
invitato. Per gli utenti non amministratori, i risultati del rapporto mostrano un solo evento, relativo al referente principale.
Un utente può accedere all'evento secondario di un'attività quando si verifica una delle condizioni indicate di seguito:
– L'utente è il titolare dell'attività o si trova a un livello superiore della gerarchia rispetto al titolare.
– L'utente può accedere all'elemento Chi (record o referente controllante) e il conteggio degli elementi Chi è uno.

Tipi di rapporto
• Utilizzando il Generatore di rapporti, è possibile creare rapporti attività che mostrano le attività relative a un altro tipo di record.
Ad esempio, un rapporto personalizzato attività con lead mostra le attività associate ai lead.
• I rapporti attività con lead non riportano i dati per i campi Indirizzo (riga 1), Indirizzo (riga 2) e
Indirizzo (riga 3).
• Quando sono abilitate le attività condivise, i rapporti personalizzati creati con Attività, ad esempio Attività con referente, non
mostrano i record degli eventi controllati perché il rapporto considera solo le relazioni chi.
I rapporti come Operazioni ed Eventi restituiscono sia record di eventi controllanti che di eventi controllati perché considerano
tutti i record, compresi gli eventi controllati.

Suggerimenti per i rapporti attività


• Impostare un criterio di ricerca "Invito evento uguale a 0" per escludere gli eventi costituiti da inviti a riunioni inviati agli utenti
per un evento multiutente.
• Le attività archiviate non sono incluse nei rapporti. Gli eventi e le operazioni chiuse più vecchi di un anno vengono archiviati. Le
operazioni aperte non vengono invece archiviate. È comunque possibile visualizzare le attività archiviate di un record facendo
clic su Visualizza tutto nella sezione Cronologia attività della pagina dei dettagli di un record.
• Le attività relative a referenti privati compaiono solo nei rapporti del titolare del referente.
• I filtri standard per i rapporti sulle attività consentono di limitare i risultati dei rapporti mediante le seguenti opzioni. A seconda
della versione in uso, alcune opzioni non sono visibili.
– Attività personali: mostra le attività di cui si è titolari.
– Attività delegate personali: mostra le attività create ma di cui è titolare un altro utente con il proprio stesso ruolo o con un
ruolo inferiore nella gerarchia.
– Attività del team personale: mostra le attività di cui sono titolari gli utenti che fanno capo al proprio ruolo nella gerarchia dei
ruoli.
– Tutte le attività: mostra tutte le attività visibili in base al proprio modello di condivisione.

• Se un messaggio di errore segnala che ci sono troppi risultati per il rapporto attività, personalizzare il rapporto applicando un
filtro a un campo elenco di selezione, testo o data. In alternativa, eseguire nuovamente il rapporto utilizzando un diverso tipo di
dati di attività, ad esempio “Attività con account” o “Attività con opportunità”.
• Le attività acquisite tramite Acquisizione Einstein delle attività non sono incluse nei rapporti creati nella scheda Rapporti. Per
visualizzare le attività acquisite con Acquisizione Einstein delle attività, aprire il cruscotto digitale Attività in Tableau CRM.

VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti

144
Analisi dei dati Rapporti

Rapporti amministrativi
I rapporti amministrativi consentono di analizzare gli utenti di Salesforce, i documenti e le richieste
EDIZIONI
di approvazione in sospeso. È possibile eseguire un rapporto sugli utenti di Salesforce attivi e vedere
chi ha effettuato l'accesso. Disponibile in: Salesforce
Nota: Nella scheda Rapporti, la cartella Rapporti amministrativi viene visualizzata solo se si Classic
dispone dell'autorizzazione "Visualizza impostazione e configurazione". Questa autorizzazione Disponibile in: Essentials
non è necessaria per visualizzare il tipo di rapporto Rapporti amministrativi: tutti gli utenti Edition, Group Edition,
possono visualizzarlo e gestire tutti i rapporti documenti associati a tale tipo. È necessario Professional Edition,
disporre dell'autorizzazione per visualizzare altri tipi di rapporti associati a tale tipo, quali i Enterprise Edition,
rapporti utenti e i rapporti su richieste di approvazione. Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition
Funzioni speciali dei rapporti amministrativi
Quando si eseguono rapporti amministrativi, prestare attenzione ai seguenti punti:
Rapporti standard
• Il rapporto Tutti gli utenti attivi elenca gli utenti attivi nell'organizzazione con la data dell'ultimo accesso.
• Il rapporto Utenti che hanno effettuato l'accesso questa settimana elenca tutti gli utenti che hanno effettuato l'accesso a Salesforce
negli ultimi sette giorni. Se Comunità è stato abilitato, è possibile aggiungere una colonna Comunità in modo da poter vedere
anche in quali comunità gli utenti hanno effettuato l'accesso.
• Il rapporto Documenti elenca i documenti all'interno di ogni cartella di documenti.
• Il rapporto Tutte le richieste di approvazione in sospeso elenca le richieste di approvazione che sono in attesa di approvazione
per ciascun processo di approvazione. Il rapporto Richieste di approvazione delegate personali è elencato nella cartella Rapporti
attività.
• Se l'organizzazione utilizza i territori, il Rapporto territori utenti incluso nella cartella Rapporti territori riepiloga i territori ai quali
sono stati assegnati degli utenti.
Tipi di rapporto
• Creare un rapporto personalizzato che elenca i rapporti dell'organizzazione e la data dell'ultimo utilizzo di ciascun rapporto.
Scegliere Rapporti amministrativi e selezionare Rapporti come tipo di rapporto.
• Se l'organizzazione utilizza Comunità, è possibile eseguire un rapporto sulla cronologia di accesso dei membri esterni delle
comunità.
1. Creare un rapporto personalizzato.
2. Scegliere Rapporti amministrativi.
3. Selezionare Utenti come tipo di rapporto.
4. Aggiungere Comunità alle colonne del rapporto.
5. Aggiungere un filtro che includa i profili degli utenti delle comunità.

• Se la propria organizzazione utilizza un Portale Clienti Salesforce, è possibile eseguire rapporti sugli utenti del Portale Clienti:
1. Creare un rapporto personalizzato.
2. Scegliere Rapporti amministrativi.
3. Selezionare Utenti come tipo di rapporto.
4. Aggiungere Tipo di licenza, Profilo e Ruolo alle colonne del proprio rapporto. Non è possibile eseguire
rapporti sui ruoli per gli utenti del portale a volume elevato poiché questi non dispongono di ruoli.

145
Analisi dei dati Rapporti

Nota: gli insiemi di autorizzazioni non sono supportati.

È possibile inoltre aggiungere il campo Account Portale Clienti ai rapporti account per visualizzare gli account
dotati di referenti abilitati all'utilizzo del portale.
• è possibile creare tipi di rapporto personalizzati a partire dai quali gli utenti possono eseguire i propri rapporti sui rapporti e sui
cruscotti digitali dell'organizzazione. Durante la definizione di un tipo di rapporto personalizzato, selezionare Rapporti o Cruscotti
digitali nell'elenco a discesa Oggetto principale della pagina Nuovo tipo di rapporto personalizzato.
Suggerimenti per i rapporti amministrativi
• Gli utenti dotati dell'autorizzazione “Gestisci utenti interni” possono creare un rapporto utente personalizzato in cui siano elencati
i dettagli dei tentativi di accesso degli utenti. I campi pertinenti, come Data/ora di accesso, Indirizzo IP di
origine e Stato accesso, sono raggruppati nella sezione Cronologia accessi della fase Seleziona colonne. Il campo
Tipo di client mostra la modalità di accesso dell'utente: tramite un browser o un'altra interfaccia, come Connect per
Lotus Notes o un portale partner. È inoltre possibile vedere quali utenti non hanno mai effettuato l'accesso impostando i criteri
dei rapporti: scegliere il campo Data/ora di accesso e l'operatore "uguale a", lasciando vuoto il terzo valore.

VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti

Rapporti campagna
Utilizzare i rapporti campagna per analizzare le attività di marketing. È possibile generare rapporti sull'utile sul capitale investito (ROI)
delle campagne, tenere traccia dei destinatari delle campagne e di coloro che hanno risposto o analizzare le opportunità derivate.

Funzioni speciali dei rapporti campagna


Quando si eseguono rapporti campagna, prestare attenzione ai seguenti punti:
Rapporti standard
• Nel Rapporto dettagli campagne personalizzato e nel Rapporto analisi utile sul capitale investito per campagna è possibile
includere statistiche della gerarchia campagne che forniscono valori aggregati per una campagna controllante e tutte le campagne
direttamente subordinate a essa nella gerarchia delle campagne. Se le campagne includono un elenco di selezione personalizzato
che indica il livello gerarchico, ad esempio “strategia”, “programma” e “iniziativa”), è possibile eseguire un rapporto che sintetizzi
i dati a qualsiasi livello gerarchico di tutte le campagne.
• Utilizzare il rapporto Lead campagna o Referenti campagna per elencare i lead o i referenti associati alle campagne.
• Utilizzare il Rapporto membro campagna per visualizzare un elenco dei membri delle campagne ordinato in base alla campagna.
• Utilizzare il Rapporto analisi membro campagna per ottenere il riepilogo delle informazioni relative a coloro che hanno risposto
alle campagne.
• Utilizzare il Rapporto reddito campagna per analizzare le opportunità derivate dalle campagne. Nelle versioni Enterprise Edition,
Unlimited Edition, Performance Edition e Developer Edition questo rapporto consente inoltre di analizzare i prodotti, nonché le
pianificazioni di quantità e di reddito.
• Il Rapporto analisi utile sul capitale investito per campagna calcola gli utili derivanti dagli investimenti (ROI) e i costi medi per le
campagne. L'utile sul capitale investito viene calcolato come utile netto (Valore totale opportunità conseguite
- Costo reale) diviso per il Costo reale. Il risultato dell'utile sul capitale investito è espresso sotto forma di percentuale.
• Utilizzare il rapporto Campagne con opportunità influenzate per visualizzare le opportunità che sono state influenzate da più
campagne.

146
Analisi dei dati Rapporti

Nota: Le Campagne con opportunità influenzate rispettano le regole di condivisione su account, referenti e campagne.
Nel rapporto non vengono visualizzati gli oggetti con regole di condivisione impostate su privato.

Tipi di rapporto
• Utilizzare il tipo di rapporto personalizzato Campagne con membri campagna per creare un rapporto che contenga informazioni
su lead e referenti di più campagne. Utilizzare il Rapporto risultati campagne per visualizzare referenti e lead di una determinata
campagna. Questi rapporti sono disponibili solo per gli utenti che dispongono dell'autorizzazione “Lettura” sia per i referenti
che per i lead.
• Utilizzare il rapporto Campagne con lead e informazioni sui lead convertiti per visualizzare le informazioni sulla vita di un lead
ordinate in base a una campagna o a più campagne.
• Utilizzare il rapporto Campagne con opportunità influenzate per visualizzare le opportunità che sono state influenzate da più
campagne.
Suggerimenti per i rapporti campagna
• Alcuni rapporti consentono di limitare i dati a una sola campagna selezionando la campagna desiderata mediante l'icona di
ricerca. Se l'utente che esegue il rapporto non è più autorizzato a visualizzare la campagna selezionata, il rapporto non mostrerà
alcun risultato, come se la campagna fosse stata eliminata.
• Stato membro rappresenta lo stato di un lead o di un referente nell'ambito della campagna. Il titolare della campagna può
creare fino a 50 valori di stato membro, ad esempio "Pianificata" "Inviata" o "Partecipazione". Ora è inoltre possibile aggiungere
ai rapporti campagna i campi Prima associazione membro, Risposto e Prima risposta membro. Questi
campi consentono di visualizzare la data in cui il membro è stato aggiunto alla campagna, se il membro ha risposto alla campagna
e la data in cui il membro ha risposto alla campagna per la prima volta.
• L'Ultima attività di una campagna rappresenta la scadenza più recente di un'attività presente nel record. Questa data
viene impostata dalle seguenti attività passate o future:
– Qualsiasi evento
– Operazioni chiuse

VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti

Rapporti file e contenuto


Eseguire Rapporti file e contenuto per analizzare in che modo gli utenti interagiscono con i file e Salesforce CRM Content.

Rapporti file e contenuto standard


Eseguire questi rapporti predefiniti su file e contenuto.
Autori di contenuto
Visualizzare il numero dei file, pacchetti di contenuti, Google Documenti e link Web pubblicati dai singoli autori in Salesforce CRM
Content.
Intervallo di tempo pubblicazione contenuto
Stabilire il numero dei file, pacchetti di contenuti, Google Documenti e link Web pubblicati in una libreria nel corso di un determinato
intervallo di tempo.
Download file e contenuto
Visualizzare quali utenti hanno scaricato quali file e quando li hanno scaricati.

147
Analisi dei dati Rapporti

Partecipazione file e contenuto


Visualizzare quante volte un file è stato scaricato e condiviso e quanti "Mi piace" e commenti ha ricevuto.
Link file e contenuto
Visualizzare i file che gli utenti condividono utilizzando le consegne contenuto o Condividi tramite link. Visualizzare quando è
stato creato ogni link, quando scade, quando è avvenuto l'ultimo accesso, se è protetto con password e il numero totale di volte
che è stato eseguito l'accesso al link. Ciascuno dei link in questo rapporto è disponibile per l'accesso da parte degli utenti esterni
all'organizzazione.
Amministratori libreria
Visualizzare il numero di file, pacchetti di contenuti, Google Documenti e link Web presenti in ogni libreria, nonché lo spazio di
archiviazione file totale utilizzato dalle singole librerie.
Contenuto libreria
Visualizzare il numero di file, pacchetti di contenuti, Google Documenti e link Web presenti in ogni libreria, nonché lo spazio di
archiviazione file totale utilizzato dalle singole librerie.
Download di contenuto più frequenti
Determinare quali file e pacchetti di contenuti sono scaricati più frequentemente e quali link Web e Google Documenti vengono
aperti più spesso.
Maggior numero di abbonamenti al contenuto
Determinare i file, i pacchetti di contenuti, i Google Documenti e i link Web con il maggior numero di abbonati.
Contenuto non aggiornato
Determinare quali file non sono stati scaricati o rivisti recentemente.

Tipi di rapporto file e contenuto


Creare rapporti standard su file e contenuti.
Rapporto contenuti
Generare un rapporto su Salesforce CRM Content.

Campo Descrizione
Archiviato Flag che indica se un file è stato archiviato. L'archiviazione di un file ne determina la rimozione
dalla relativa libreria ma non lo elimina in modo permanente da Salesforce CRM Content.
All'occorrenza, i file archiviati possono essere ripristinati.

Contenuto creato da Un utente che ha contribuito mediante la pubblicazione del file, del pacchetto di contenuti,
del Google Documento o del link Web.

ID contenuto Identificatore che consente di raggruppare in base ai file, anziché in base alla versione. Il
Titolo contenuto non è necessariamente univoco in quanto più versioni dello stesso
file possono avere titoli diversi.

Data di pubblicazione La data in cui un file, pacchetto di contenuti, Google Documento o link Web è stato pubblicato
contenuto la prima volta.

Titolo contenuto Il titolo di un file, pacchetto di contenuti, Google Documento o link Web.

Tipo di record Il titolo del tipo di record associato al file, di un pacchetto di contenuti, di un Google
Documento o di un link Web.

Contenuto rappresentato Flag che indica se è rappresentato un determinano contenuto.

148
Analisi dei dati Rapporti

Campo Descrizione
Dimensioni contenuto Le dimensioni di un file singolo che non includono le eventuali altre versioni dello stesso file.
singolo (MB)

Data ultimo abbonamento Data dell'abbonamento più recente al contenuto.

Numero download Il numero di volte in cui un file è stato scaricato o il numero totale di download in una libreria.
Questo conteggio include anche il numero di volte in cui un Google Documento o link Web
è stato aperto.

Suggerimento: Per sapere quali utenti hanno scaricato un determinato file, aprire
la pagina dei dettagli del contenuto del file e fare clic sulla scheda Download.

Num. voti negativi Numero di voti negativi.

Num. voti positivi Numero di voti positivi.

Numero abbonamenti Il numero degli utenti che si sono abbonati a un file, un pacchetto di contenuti, un Google
Documento o un link Web oppure il numero totale di abbonamenti in una libreria.

Numero versioni Il numero di volte in cui è stata pubblicata una nuova versione di un file.

Valutazione globale Il numero di voti positivi meno il numero di voti negativi. Ad esempio, se un file ha due voti
positivi e nessun voto negativo, la sua Valutazione globale è 2.

Tag Tag di Salesforce CRM Content assegnato a un file, a un pacchetto di contenuti, a un Google
Documento o a un link Web.

Dimensioni totali Le dimensioni di un file, comprensive di tutte le versioni del file.


contenuto (MB)

Data revisione versione La data e l'ora di pubblicazione di una nuova versione del file.

Versione rivista da Utente che ha contribuito pubblicando la versione del file.

Nome libreria Nome della libreria.

Data creazione libreria Data e ora di creazione della libreria.

Rapporto Libreria e utenti


Generare un elenco degli utenti assegnati alle librerie.

Campo Descrizione
Amministratore Flag che indica se l'utente è amministratore di una libreria.

Gruppo Flag che indica se il membro della libreria è un utente singolo o un gruppo pubblico.

Data creazione libreria Data e ora di creazione della libreria.

Nome libreria Nome della libreria.

Nome membro Nome e cognome del membro della libreria.

149
Analisi dei dati Rapporti

Rapporto file e contenuto


Generare un rapporto sui file caricati nell'organizzazione.

Campo Descrizione
Archiviato Flag che indica se un file è stato archiviato. L'archiviazione di un file ne determina la rimozione
dalla relativa libreria ma non lo elimina in modo permanente da Salesforce CRM Content.
All'occorrenza, i file archiviati possono essere ripristinati.

Titolo Il titolo di un file, pacchetto di contenuti, Google Documento o link Web.

Creato da Utente che ha caricato il file, il pacchetto di contenuti, il Google Documento o il link Web.

Data download Data del primo download del file.

Scaricato da Utente che ha scaricato il file.

Tipo di utente di Tipo di profilo dell'utente che ha scaricato il file.


download

Tipo di file Tipo MIME del file caricato.

ID Identificatore che consente di raggruppare in base ai file, anziché in base alla versione. Il
Titolo è necessariamente univoco in quanto più versioni dello stesso file possono avere
titoli diversi.

Ultima revisione di Ultimo utente che ha modificato o caricato una nuova versione del file.

Data ultima revisione Data dell'ultima revisione del file.

Mi piace Numero di volte in cui i post del file hanno ricevuto un "Mi piace". Questo numero non tiene
conto dei "Mi piace" applicati ai commenti sul post del file.

Link Numero di link al file esterni generati. I link esterni vengono generati quando un utente
condivide un file utilizzando Condividi tramite link o quando un utente condivide il
contenuto di una libreria utilizzando una consegna di contenuti.

Commenti al post Numero di commenti relativi ai post del file nei feed.

Post Numero di volte in cui il file è stato inviato in un feed. Questo numero non tiene conto di
quante volte il file è stato allegato a commenti sui post.

Data pubblicazione La data in cui un file, pacchetto di contenuti, Google Documento o link Web è stato pubblicato
o caricato la prima volta.

Condivisioni Numero di volte in cui il file è stato inviato al feed di un utente, condiviso mediante Condividi
con altre persone e condiviso mediante Condividi con i gruppi.

Dimensioni(MB) Dimensioni della versione più recente del file in megabyte.

Download totali Numero di volte in cui il file è stato scaricato.

Dimensioni totali (MB) Dimensioni complessive di tutte le versioni del file caricate.

Versioni Numero di versioni del file caricate.

150
Analisi dei dati Rapporti

Suggerimenti sull'uso dei rapporti file e contenuto


• Gli utenti di Salesforce CRM Content per cui è stata selezionata l'opzione Gestisci contenuto nelle autorizzazioni libreria
possono ordinare i dati dei rapporti in base alle librerie a cui hanno accesso ("Librerie personali") o in base a tutte le librerie di
un'organizzazione ("Tutte le librerie"). Gli utenti per cui l'opzione Gestisci contenuto non è stata selezionata possono
ordinare i dati solo in base alle librerie a cui hanno accesso.
• Ordinare i rapporti personalizzati in base al Nome libreria per visualizzare i dati relativi ai singoli file nonché i riepiloghi sulle
librerie, quali la quantità totale di memoria utilizzata e il numero dei download.
• Ordinare in base all'ID contenuto per visualizzare i dati relativi a un documento specifico.
• Se ci sono utenti del Portale Clienti o del portale partner con l'autorizzazione utente "Crea librerie", eseguire il rapporto Amministratori
libreria per determinare quali nuove librerie sono state create dagli utenti dei portali.

VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti

Rapporti High Velocity Sales


I rapporti di High Velocity Sales (HVS) offrono informazioni sulle attività di vendita interne. Quando
EDIZIONI
gli agenti utilizzano le cadenze è possibile esaminare in che modo i clienti potenziali si trasformano
in lead qualificati e quale fase della cadenza risulta più efficace. È anche possibile esaminare le Disponibile in: Lightning
statistiche delle chiamate degli agenti, individuare gli agenti che convertono il maggior numero di Experience
clienti potenziali e altro ancora.
Disponibile con High Velocity
Dopo che gli agenti di vendita inseriscono alcuni clienti potenziali in una cadenza nelle vendite, sei
Sales con un supplemento
cruscotti digitali incorporati offrono ai responsabili informazioni approfondite sulle prestazioni delle di prezzo nelle versioni:
cadenze nelle vendite, sul comportamento del team e sulle aree di potenziale miglioramento. Enterprise Edition,
Motivo completamento cadenza nelle vendite Performance Edition e
Per le cadenze con referenti o lead aggiunti negli ultimi 30 giorni, questo rapporto mostra la Unlimited Edition
percentuale dei completamenti delle cadenze per motivo di completamento. Il campo del
motivo di completamento è vuoto finché non viene completata una cadenza.

Nota: se si aumenta l'intervallo temporale del rapporto e l'azienda include molti lead o referenti in ogni cadenza, l'esecuzione
del rapporto potrebbe richiedere più tempo. Per migliorare le prestazioni, utilizzare i filtri per limitare l'insieme dei risultati
restituiti dal rapporto. Limitare ad esempio l'intervallo di tempo a cadenze inferiori all'impostazione predefinita di 30 giorni.
Coinvolgimento cadenza nelle vendite
Mostra quale cadenza nelle vendite e quale fase del raggio d'azione sono maggiormente efficaci per ogni tipo di coinvolgimento
dei clienti potenziali, ad esempio il totale delle chiamate o la percentuale di consegna email.
Conversione dei lead
Mostra quanti lead vengono convertiti dagli agenti di vendita, il valore monetario delle opportunità correlate e chi sono gli agenti
con prestazioni migliori.
Attività di chiamata
Mostra quali agenti di vendita effettuano il maggior numero di chiamate telefoniche e quali sono i risultati.
Coinvolgimento script di chiamata
Mostra in che modo i clienti potenziali hanno risposto alle chiamate basate sugli script di chiamata. Consente di visualizzare esattamente
quante chiamate hanno avuto esito positivo.
Coinvolgimento modello di email
Mostra in che modo i clienti potenziali hanno risposto alle email basate sui modelli di email. Consente di visualizzare esattamente
quanti clienti potenziali hanno risposto a ogni email.

151
Analisi dei dati Rapporti

Rapporti lead
Utilizzare i rapporti lead per mostrare informazioni relative alla fonte e allo stato dei lead, il tempo impiegato per rispondere ai lead, i
lead trascurati e la cronologia dei campi dei lead.

Funzioni speciali dei rapporti lead


Quando si eseguono rapporti lead, prestare attenzione ai seguenti punti:

Rapporti standard
Scegliere il tipo di rapporto Cronologia lead per tenere traccia della cronologia dei campi standard e personalizzati dei lead della cui
cronologia viene tenuta traccia. Utilizzare questo rapporto per visualizzare i valori vecchi e nuovi dei campi di cui viene tenuta traccia.

Suggerimento: se si dispone dell'autorizzazione “Crea e personalizza rapporti”, è possibile utilizzare l'elenco a discesa
Visualizza in un Rapporto cronologia lead per visualizzare i dati della cronologia dei lead ordinati per Lead personali, Lead
del team personale, Lead di proprietà degli utenti, Lead di proprietà delle aree di attesa e Tutti i lead.

Suggerimenti per i rapporti lead


• Limitare i dati visualizzati nel rapporto a "Lead del team personale" per visualizzare i lead di cui sono titolari coloro che fanno capo
all'utente nella gerarchia dei ruoli.
• I rapporti lead possono visualizzare tutti i lead, sia convertiti che non convertiti. Per limitare il rapporto ai lead non convertiti, immettere
il criterio di filtro “Convertito uguale a 0”.
• L'Ultima attività di un lead rappresenta la scadenza più recente di un'attività presente nel record. Questa data viene
impostata dalle seguenti attività passate o future:
– Qualsiasi evento
– Operazioni chiuse

• È possibile creare un rapporto con le informazioni sui lead, esportare tali dati in Excel e quindi utilizzarli per una stampa unione
globale in Microsoft® Word.

Limitazioni dei rapporti lead


• Non è possibile utilizzare condizioni di filtro per eseguire una ricerca sui risultati dei campi Vecchio valore e Nuovo valore.
• Non è possibile utilizzare la logica dei filtri se si filtra per Campo/Evento.

VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti

Rapporti opportunità
I rapporti opportunità forniscono informazioni sulle opportunità, compresi titolari, account, fasi, ammontare e altro ancora. Le impostazioni
predefinite mostrano le informazioni dei singoli oggetti di uso più comune, ma è possibile personalizzare il rapporto per visualizzare
altre informazioni quali la fonte della campagna principale, la categoria di previsione e il preventivo sincronizzato.

1. Suggerimenti per l'uso dei rapporti opportunità


I rapporti opportunità possono includere tutti i campi opportunità più alcune colonne supplementari per dettagli aggiuntivi.

152
Analisi dei dati Rapporti

2. Rapporti opportunità standard


I rapporti opportunità standard consentono di generare rapporti sulle opportunità in corso di realizzazione e sulla cronologia
opportunità, sulle fonti opportunità, sui tipi di opportunità e simili.
3. Tipi di rapporto opportunità
I tipi di rapporto offrono un modello di rapporto che è possibile personalizzare per acquisire dati specifici senza creare un rapporto
ex novo. Molti tipi di rapporto personalizzati delle opportunità includono le informazioni degli oggetti associati, ad esempio prodotti,
partner e preventivi.

VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti

Suggerimenti per l'uso dei rapporti opportunità


I rapporti opportunità possono includere tutti i campi opportunità più alcune colonne supplementari per dettagli aggiuntivi.
• Per fornire dettagli supplementari, utilizzare le colonne seguenti:
– La Durata conteggia il numero di giorni passati tra la data di apertura e la data di chiusura dell'opportunità. In un determinato
giorno, è possibile che l'opportunità A sia stata chiusa per un periodo di 0:00 - 23:59 ore (visualizzato come 0) e che l'opportunità
B sia stata chiusa per 24:00 ore o più (visualizzato come 1).
– La Durata fase di un'opportunità indica il numero di giorni di permanenza nella fase visualizzata nella colonna Fase. È possibile
eseguire il Rapporto durata fasi opportunità per esaminare la permanenza di un'opportunità nelle diverse fasi.
– L'Ultima attività rappresenta la scadenza più recente di un'attività nel record di un'opportunità, compresi tutti gli eventi o le
operazioni chiuse dell'opportunità.

• Non tutti i campi Prodotto opportunità sono disponibili nei filtri dei rapporti. Ad esempio, il campo Famiglia di prodotti
non è disponibile nei filtri del rapporto Prodotti opportunità perché è correlato a quell'oggetto tramite l'oggetto Voce listino prezzi.
Per rendere disponibile il campo Famiglia di prodotti nei filtri del rapporto Prodotti opportunità (per rendicontazione
di cross-selling o up-selling) creare un campo formula personalizzato per memorizzarne il contenuto e utilizzare il campo formula
nel filtro. Dalle impostazioni di gestione degli oggetti per le opportunità, accedere all'area dei campi e creare un campo personalizzato
di tipo Formula, avendo cura di utilizzare Testo per il tipo di risultato della formula e
TEXT(PricebookEntry.Product2.Family) per la formula.
• Nelle organizzazioni che utilizzano le versioni Professional Edition, Enterprise Edition, Unlimited Edition, Performance Edition e
Developer Edition, i link Gerarchia consentono di navigare nei risultati del rapporto in base alle gerarchie di ruolo o di territorio.
• È possibile includere il campo Fonte campagna principale in tutti i rapporti opportunità standard. Questo campo è
controllato dalla protezione a livello di campo.
• Utilizzare il filtro Visualizza per limitare i risultati del rapporto opportunità. Le opzioni di visualizzazione variano in base alla versione
in uso e all'impostazione dell'organizzazione.
– Opportunità personali: mostra solo le opportunità personali.
– Opportunità di vendita in team personale: mostra le opportunità per cui l'utente si trova nel team opportunità.
– Vendita in team personale e opportunità personali: mostra le opportunità personali e le opportunità grazie alle quali l'utente si
trova nel team opportunità.
– Opportunità del team personale: mostra le opportunità personali e le opportunità di cui sono titolari tutti i subordinati nella
gerarchia dei ruoli.
– Vendita in team del team personale e rispettive opportunità: per coloro che fanno capo all'utente nella gerarchia dei ruoli, mostra
le opportunità di cui sono titolari o per le quali fanno parte del team opportunità.
– Territori personali: per le organizzazioni che utilizzano Gestione territorio di livello aziendale questa opzione mostra opportunità
che appartengono ai territori a cui si è assegnati.

153
Analisi dei dati Rapporti

– Opportunità di Territori personali: per le organizzazioni che utilizzano Gestione territorio di livello aziendale questa opzione
mostra opportunità che appartengono ai territori a cui si è assegnati.
– Opportunità del team territorio personale: per le organizzazioni che utilizzano Gestione territorio di livello aziendale questa
opzione mostra opportunità che appartengono ai territori a cui si è assegnati.
– Tutte le opportunità: mostra tutte le opportunità che l'utente può visualizzare.

VEDERE ANCHE:
Rapporti opportunità
Tipi di rapporto opportunità
Rapporti opportunità standard

Rapporti opportunità standard


I rapporti opportunità standard consentono di generare rapporti sulle opportunità in corso di realizzazione e sulla cronologia opportunità,
sulle fonti opportunità, sui tipi di opportunità e simili.
1. Nel riquadro Cartelle della scheda Rapporti, selezionare Rapporti opportunità.
2. Fare clic sul rapporto desiderato.

Nome rapporto Descrizione


Opportunità chiuse Opportunità conseguite.

Opportunità per tipo Tipi di opportunità disponibili.

Cronologia campi opportunità Cronologia dei campi per le opportunità. Disponibile solo se
l'organizzazione tiene traccia di questa informazione.

Cronologia opportunità Modifiche dello stato delle opportunità. Disponibile solo se


l'organizzazione tiene traccia di questa informazione.

Tendenza opportunità in corso di realizzazione Istantanea della cronologia delle opportunità: le opportunità
vengono raggruppate per fase cronologica per i mesi specificati.
Questo rapporto è disponibile solo nelle organizzazioni che
utilizzano le versioni Professional Edition, Enterprise Edition,
Unlimited Edition, Performance Edition e Developer Edition.

Opportunità in corso di realizzazione Opportunità per fase.

Opportunità in corso di realizzazione con ripartizioni Opportunità riepilogate mediante informazioni sulla ripartizione,
quali utente assegnato e percentuale.

Prodotto opportunità Opportunità per mese e prodotto.

Rapporto prodotto opportunità con ripartizioni Assegnazioni di ripartizioni e percentuali per ogni prodotto. Le
informazioni si possono riepilogare anche mediante i campi
seguenti:
• Prezzo totale ripartizione – Percentuale
ripartizione moltiplicata per Prezzo totale.

154
Analisi dei dati Rapporti

Nome rapporto Descrizione


• Ammontare prodotto previsto
ripartizione – Prezzo totale ripartizione moltiplicato
per Probabilità.

Rapporto pianificazione opportunità con ripartizioni Opportunità per mese, comprese le percentuali di ripartizione
per il team opportunità. Per accedere a questo rapporto,
nell'organizzazione deve essere abilitata la pianificazione dei
prodotti.
Le informazioni si possono riepilogare anche mediante i campi
seguenti:
• Prezzo totale ripartizione – Percentuale
ripartizione moltiplicata per Prezzo totale.
• Ammontare pianificazione ripartizione
– Percentuale ripartizione moltiplicata per Ammontare
pianificazione.
• Ammontare prodotto previsto
ripartizione – Prezzo totale ripartizione moltiplicato
per Probabilità.
• Ammontare pianificazione previsto
ripartizione – Ammontare pianificazione ripartizione
moltiplicato per Probabilità.

Fonti opportunità Fonti delle opportunità.

Durata fasi opportunità Durata di un'opportunità in ogni fase.

Team opportunità Informazioni sulle opportunità e sui team opportunità di cui si


fa parte.

Opportunità partner Tutti i partner associati a un'opportunità o solo i partner principali.


Per limitare i risultati ai partner principali, personalizzare il
rapporto immettendo Principale uguale a Vero
nella pagina Criteri della Creazione guidata rapporto.

Opportunità bloccate Opportunità aperte raggruppate per fase e quindi ordinate per
durata.

3. Eseguire il rapporto.

VEDERE ANCHE:
Rapporti opportunità
Tipi di rapporto opportunità
Suggerimenti per l'uso dei rapporti opportunità

155
Analisi dei dati Rapporti

Tipi di rapporto opportunità


I tipi di rapporto offrono un modello di rapporto che è possibile personalizzare per acquisire dati specifici senza creare un rapporto ex
novo. Molti tipi di rapporto personalizzati delle opportunità includono le informazioni degli oggetti associati, ad esempio prodotti, partner
e preventivi.

Rapporti opportunità
Visualizzazione di informazioni standard sulle opportunità, compresi titolari, account, fasi, ammontare e altro ancora. Le impostazioni
predefinite mostrano le informazioni dei singoli oggetti di uso più comune, ma è possibile personalizzare il rapporto per visualizzare
altre informazioni quali la fonte della campagna principale, la categoria di previsione e il preventivo sincronizzato.
Rapporto opportunità con ruoli referenti
Visualizzazione di informazioni sui referenti associati alle opportunità, compreso il nome, la qualifica e il ruolo.
Rapporto opportunità con ruoli referenti e prodotti
Visualizzazione di informazioni sui referenti e le opportunità associate a un prodotto selezionato. Quando si esegue il rapporto è
necessario selezionare un prodotto in base a cui filtrare i risultati. Questo rapporto non è supportato in Lightning Experience. In
Lightning Experience, selezionare un tipo di rapporto diverso.
Rapporto opportunità con concorrenti
Visualizzazione di informazioni sui concorrenti della società per le opportunità, compresi i punti di forza e di debolezza.
Rapporto Opportunità con trend storico
Il rapporto Opportunità con trend storico è un tipo di rapporto personalizzato studiato per facilitare l'analisi dei trend storici nelle
opportunità di vendita in corso di realizzazione.
Rapporto Cronologia campi opportunità
Visualizza le informazioni sulla cronologia delle modifiche dei campi opportunità chiave, compresi i vecchi e i nuovi valori e le date
di effettuazione delle modifiche.
Rapporto cronologia opportunità
Visualizzazione di informazioni sulla cronologia delle proprie opportunità, comprese le fasi e la data di chiusura.
Rapporto opportunità con team opportunità
Visualizzazione di informazioni sui membri dei team opportunità e i rispettivi ruoli, suddivise per opportunità.
Rapporto opportunità con team opportunità e prodotti
Visualizzazione di informazioni sui membri del team opportunità e i rispettivi prodotti, suddivise per opportunità. Quando si esegue
il rapporto è necessario specificare un prodotto o un membro di team opportunità in base a cui filtrare i risultati.
Rapporto Opportunità con partner
Visualizzazione di informazioni sui partner con cui si lavora in team sulle opportunità, compresi nome opportunità, ammontare e
ruolo del partner.
Rapporto Opportunità con prodotti
Visualizzazione di informazioni sui prodotti associati alle opportunità, compresi il nome del prodotto e la fase dell'opportunità.
Rapporto Tendenze opportunità
Visualizzazione di informazioni sulle tendenze condivise dalle opportunità in corso di realizzazione.
Rapporto Opportunità con preventivi e preventivi in PDF
Visualizzazione di dettagli sui preventivi in PDF creati per ogni preventivo associato a un'opportunità. Le impostazioni predefinite
mostrano le informazioni dei singoli oggetti di uso più comune, ma è possibile personalizzare il rapporto per visualizzare altre
informazioni quali l'autore o chi ha apportato l'ultima modifica di ogni preventivo in PDF elencato.

156
Analisi dei dati Rapporti

Rapporto Opportunità con preventivi e voci preventivo


Visualizzazione di dettagli sui preventivi associati alle opportunità e delle voci di ogni preventivo. Le impostazioni predefinite
forniscono le informazioni di uso più comune sui singoli oggetti, ma è possibile personalizzare il rapporto per visualizzare qualsiasi
campo opportunità, preventivo o voce preventivo.

VEDERE ANCHE:
Scelta di un tipo di rapporto in Salesforce Classic
Rapporti opportunità
Suggerimenti per l'uso dei rapporti opportunità
Rapporti opportunità
Visualizzazione di informazioni standard sulle opportunità, compresi titolari, account, fasi, ammontare e altro ancora. Le impostazioni
predefinite mostrano le informazioni dei singoli oggetti di uso più comune, ma è possibile personalizzare il rapporto per visualizzare
altre informazioni quali la fonte della campagna principale, la categoria di previsione e il preventivo sincronizzato.

Nota: fare clic su Mostra gerarchia per visualizzare la gerarchia dei ruoli dell'organizzazione sopra i risultati del rapporto. La
gerarchia dei ruoli si può utilizzare per condividere i dati del rapporto con persone di livello gerarchico diverso. Ad esempio, se si
vede CEO > VP Vendite globali > Direttore Operazioni di vendita, i dati visualizzati sono quelli per il ruolo Direttore Operazioni
di vendita. Fare clic sul nome di qualsiasi ruolo per visualizzare e condividere i dati visibili per le persone in quel ruolo.
Le impostazioni predefinite per questo rapporto sono:
Formato
Tabulare
Colonne selezionate

Tipo di informazioni sugli oggetti Colonne


Informazioni sull'opportunità • Nome opportunità
• Ammontare
• Data chiusura
• Fase
• Durata
• Tipo
• Probabilità (%)
• Fonte del lead
• Periodo fiscale
• Fase successiva
• Data creazione

Informazioni sul titolare opportunità • Titolare opportunità


• Ruolo titolare

157
Analisi dei dati Rapporti

Tipo di informazioni sugli oggetti Colonne


Informazioni sull'account • Nome account

VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto opportunità con ruoli referenti
Visualizzazione di informazioni sui referenti associati alle opportunità, compreso il nome, la qualifica e il ruolo.
Le impostazioni predefinite per questo rapporto sono:
Formato
Tabulare
Colonne selezionate

Tipo di informazioni sugli oggetti Colonne


Informazioni sull'opportunità • Nome opportunità

Informazioni sul titolare opportunità • Titolare opportunità

Account: informazioni generali • Nome account

Ruolo referente: informazioni generali • Qualifica


• Nome
• Cognome

Ruolo referente: telefono/fax/email • Telefono


• Email

Ruolo referente: Indirizzo • Via indirizzo postale


• Città indirizzo postale
• Stato/Provincia indirizzo postale
• CAP indirizzo postale
• Paese indirizzo postale

VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto opportunità con ruoli referenti e prodotti

158
Analisi dei dati Rapporti

Visualizzazione di informazioni sui referenti e le opportunità associate a un prodotto selezionato. Quando si esegue il rapporto è necessario
selezionare un prodotto in base a cui filtrare i risultati. Questo rapporto non è supportato in Lightning Experience. In Lightning Experience,
selezionare un tipo di rapporto diverso.
Le impostazioni predefinite di questo rapporto sono le seguenti.
Formato
Tabulare
Colonne selezionate

Tipo di informazioni sugli oggetti Colonne


Opportunità: informazioni • Nome opportunità

Informazioni sul prodotto • Nome prodotto

Informazioni sul titolare opportunità • Titolare opportunità

Account: informazioni generali • Nome account

Ruolo referente: generale • Qualifica


• Nome
• Cognome

Ruolo referente: telefono/fax/email • Telefono


• Email

Ruolo referente: Indirizzo • Via indirizzo postale


• Città indirizzo postale
• Stato/Provincia indirizzo postale
• CAP indirizzo postale
• Paese indirizzo postale

VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto opportunità con concorrenti
Visualizzazione di informazioni sui concorrenti della società per le opportunità, compresi i punti di forza e di debolezza.
Le impostazioni predefinite per questo rapporto sono:
Formato
Riepilogo

159
Analisi dei dati Rapporti

Colonne selezionate

Tipo di informazioni sugli oggetti Colonne


Informazioni sull'opportunità • Nome opportunità
• Data chiusura
• Ammontare

Informazioni sul concorrente • Nome concorrente


• Punti forti
• Punti deboli

Account: informazioni generali • Nome account

VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto Opportunità con trend storico
Il rapporto Opportunità con trend storico è un tipo di rapporto personalizzato studiato per facilitare l'analisi dei trend storici nelle
opportunità di vendita in corso di realizzazione.
Nel rapporto predefinito abbiamo selezionato alcuni dei campi Opportunità più utili per gli utenti:
Ammontare
Ammontare totale delle vendite stimato. Per le organizzazioni che utilizzano più valute, l'ammontare viene visualizzato nella valuta
personale per impostazione predefinita. Modificare il valore dell'elenco Valuta opportunità per tenere traccia dell'ammontare
in un'altra valuta.
Data chiusura
Data in cui si prevede di chiudere l'opportunità. È possibile immettere una data oppure sceglierne una dal calendario visualizzato
quando si posiziona il cursore sul campo.
Fase
Fase corrente dell'opportunità in base alle selezioni effettuate da un elenco predefinito, ad esempio Cliente potenziale o Proposta.
Probabilità
Percentuale di probabilità stimata di chiusura dell'opportunità.
Categoria di previsione
Nome della categoria di previsione visualizzato nei rapporti, nelle pagine dei dettagli e di modifica delle opportunità, nelle ricerche
di opportunità e nelle visualizzazioni elenco opportunità. L'impostazione per un'opportunità varia a seconda della Fase.

Nota: se si modifica questo tipo di rapporto, l'aggiornamento automatico non ha più luogo. Se si elimina questo tipo di rapporto,
non sarà rigenerato.
Rapporto Cronologia campi opportunità
Visualizza le informazioni sulla cronologia delle modifiche dei campi opportunità chiave, compresi i vecchi e i nuovi valori e le date di
effettuazione delle modifiche.

Nota: Per utilizzare il rapporto Tracciamento della cronologia dei campi è necessario abilitare e impostare il tracciamento della
cronologia dei campi e selezionare i campi.

160
Analisi dei dati Rapporti

Le impostazioni predefinite per questo rapporto sono:


Formato
Tabulare
Colonne selezionate

Tipo di informazioni sugli oggetti Colonne


Dati cronologia • Modifica data
• Nuovo valore
• Modificato da
• Campo/Evento
• Vecchio valore

Campi opportunità • Nome opportunità

Informazioni sul titolare opportunità • Titolare opportunità

VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto cronologia opportunità
Visualizzazione di informazioni sulla cronologia delle proprie opportunità, comprese le fasi e la data di chiusura.
Le impostazioni predefinite per questo rapporto sono:
Formato
Riepilogo
Colonne selezionate

Tipo di informazioni sugli oggetti Colonne


Informazioni sull'opportunità • Nome opportunità

Informazioni sul titolare opportunità • Titolare

Informazioni sulla cronologia dell'opportunità • Da fase


• Ammontare
• Ultima modifica
• A fase
• Probabilità (%)
• Ultima modifica di

161
Analisi dei dati Rapporti

Tipo di informazioni sugli oggetti Colonne


• Data chiusura

VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto opportunità con team opportunità
Visualizzazione di informazioni sui membri dei team opportunità e i rispettivi ruoli, suddivise per opportunità.
Per poter utilizzare questo rapporto, abilitare la vendita in team.
Le impostazioni predefinite per questo rapporto sono:
Formato
Tabulare
Colonne selezionate

Tipo di informazioni sugli oggetti Colonne


Informazioni sull'opportunità • Nome opportunità

Informazioni sul membro del team • Nome membro team


• Ruolo team

Se l'amministratore ha creato campi team opportunità personalizzati è possibile includerli in questo rapporto.

VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto opportunità con team opportunità e prodotti
Visualizzazione di informazioni sui membri del team opportunità e i rispettivi prodotti, suddivise per opportunità. Quando si esegue il
rapporto è necessario specificare un prodotto o un membro di team opportunità in base a cui filtrare i risultati.
Le impostazioni predefinite per questo rapporto sono:
Formato
Tabulare
Colonne selezionate

Tipo di informazioni sugli oggetti Colonne


Informazioni sull'opportunità • Nome opportunità

Informazioni sul prodotto • Nome prodotto

162
Analisi dei dati Rapporti

Tipo di informazioni sugli oggetti Colonne


Informazioni sul membro del team • Nome membro team
• Ruolo team

VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto Opportunità con partner
Visualizzazione di informazioni sui partner con cui si lavora in team sulle opportunità, compresi nome opportunità, ammontare e ruolo
del partner.
Le impostazioni predefinite per questo rapporto sono:
Formato
Riepilogo
Colonne selezionate

Tipo di informazioni sugli oggetti Colonne


Informazioni sull'opportunità • Nome opportunità
• Data chiusura
• Ammontare

Informazioni sul titolare opportunità • Titolare opportunità

Informazioni sul partner • Titolare partner


• Ruolo partner
• Partner

Informazioni sull'account • Titolare account


• Nome account

VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto Opportunità con prodotti
Visualizzazione di informazioni sui prodotti associati alle opportunità, compresi il nome del prodotto e la fase dell'opportunità.
Le impostazioni predefinite per questo rapporto sono:
Formato
Matrice

163
Analisi dei dati Rapporti

Campi di riepilogo
Prezzo totale (somma)
Colonne selezionate

Tipo di informazioni sugli oggetti Colonne


Informazioni sull'opportunità • Nome opportunità
• Ammontare
• Data chiusura
• Fase
• Durata
• Tipo
• Probabilità
• Data creazione

Informazioni sul prodotto • Nome prodotto


• Codice prodotto
• Quantità
• Prodotto attivo
• Prezzo di vendita
• Data prodotto
• Descrizione prodotto
• Prezzo totale
• Prodotto: Mese
• Prezzo di listino

Informazioni sul titolare opportunità • Titolare opportunità


• Ruolo titolare

Account: informazioni generali • Nome account

VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto Tendenze opportunità
Visualizzazione di informazioni sulle tendenze condivise dalle opportunità in corso di realizzazione.
Le impostazioni predefinite per questo rapporto sono:
Formato
Matrice

164
Analisi dei dati Rapporti

Raggruppamenti
Il rapporto predefinito mostra le righe raggruppate per Fase storica e le colonne raggruppate per A oggi.

Nota: l'opzione A oggi di un rapporto Tendenze opportunità è un'istantanea dei dati delle opportunità acquisiti alle 0:00
GMT dell'ultimo giorno di ogni mese per il mese successivo. Questa funzionalità non può essere rettificata. Per visualizzare
date specifiche dell'istantanea, considerare la possibilità di impostare il trend storico Configurazione dei rapporti con trend
storico come alternativa al rapporto Tendenze opportunità.
Campi di riepilogo
Ammontare storico (somma)
Colonne selezionate

Tipo di informazioni sugli oggetti Colonne


Informazioni sull'opportunità • Nome opportunità

Informazioni sulle tendenze opportunità • Ammontare storico


• A oggi
• Fase storica

Informazioni sul titolare opportunità • Alias titolare opportunità

VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto Opportunità con preventivi e preventivi in PDF
Visualizzazione di dettagli sui preventivi in PDF creati per ogni preventivo associato a un'opportunità. Le impostazioni predefinite mostrano
le informazioni dei singoli oggetti di uso più comune, ma è possibile personalizzare il rapporto per visualizzare altre informazioni quali
l'autore o chi ha apportato l'ultima modifica di ogni preventivo in PDF elencato.
Le impostazioni predefinite per questo rapporto sono:
Formato
Riepilogo
Raggruppamento
Il rapporto predefinito mostra i preventivi e i preventivi in PDF raggruppati per Nome opportunità.
Colonne selezionate

Tipo di informazioni sugli oggetti Colonne


Informazioni sull'opportunità • Nome opportunità

Informazioni sul preventivo • Nome preventivo


• Sincronizzazione

Informazioni sul preventivo in PDF • Preventivi in PDF: Data creazione

165
Analisi dei dati Rapporti

Tipo di informazioni sugli oggetti Colonne


• Preventivi in PDF: Nome
• Preventivi in PDF: Sconto
• Preventivi in PDF: Totale complessivo

VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità
Rapporto Opportunità con preventivi e voci preventivo
Visualizzazione di dettagli sui preventivi associati alle opportunità e delle voci di ogni preventivo. Le impostazioni predefinite forniscono
le informazioni di uso più comune sui singoli oggetti, ma è possibile personalizzare il rapporto per visualizzare qualsiasi campo opportunità,
preventivo o voce preventivo.
Se l'organizzazione utilizza più valute o la gestione avanzata delle valute, sono presenti ulteriori opzioni per personalizzare il rapporto.
Quando si selezionano le colonne del rapporto, è possibile scegliere la versione "convertita" di un ammontare o di una colonna di totali
per mostrarne il valore convertito in un'altra valuta. Selezionare la valuta in cui convertire i valori in Impostazioni avanzate quando si
selezionano i criteri per il rapporto.
Le impostazioni predefinite per questo rapporto sono:
Formato
Riepilogo
Campi di riepilogo
Ammontare (somma)
Sconto (somma)
Raggruppamenti
Il rapporto predefinito riporta i risultati raggruppati prima per Nome opportunità e poi per Nome preventivo. Le singole
voci preventivo sono elencate sotto il preventivo cui sono associate.
Colonne selezionate

Tipo di informazioni sugli oggetti Colonne


Informazioni sull'opportunità • Nome opportunità
• Ammontare

Informazioni sul preventivo • Nome preventivo


• Sconto
• Sincronizzazione
• Stato

Informazioni sulla voce preventivo • Voce preventivo: Sconto


• Prodotto: Nome prodotto
• Numero voce
• Prezzo di vendita

166
Analisi dei dati Rapporti

Tipo di informazioni sugli oggetti Colonne


• Prezzo di listino
• Voce preventivo: Totale parziale
• Voce preventivo: Prezzo totale

VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti
Rapporti opportunità

Rapporti prodotto e asset


Utilizzare i rapporti sui prodotti e gli asset per visualizzare le informazioni relative ai prodotti installati per gli utenti. In questo modo si
possono individuare gli asset di cui dispongono i clienti e i casi compilati per un asset specifico o identificare gli asset non associati a un
prodotto.

Funzioni speciali dei rapporti prodotto e asset


Quando si eseguono rapporti prodotto e asset, prestare attenzione ai seguenti punti:
Rapporti standard
Utilizzare il rapporto asset senza prodotti, disponibile nella cartella “Rapporti prodotti e asset” per elencare gli asset non associati a
un prodotto. A seconda dell'utilizzo degli asset, questi ultimi possono rappresentare prodotti di un concorrente.
Tipi di rapporto
• Per creare un rapporto personalizzato sugli asset dei clienti, fare clic su Nuovo rapporto nella scheda Rapporti e scegliere il tipo
di rapporto Account con asset o Referenti con asset dalla categoria del tipo di rapporto Account e referenti.
• Per visualizzare l'elenco dei casi archiviati per un asset specifico, fare clic su Nuovo rapporto nella scheda Rapporti e scegliere
il tipo di rapporto Asset con casi dall'opzione Listini prezzi, prodotti e asset.

VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti

Rapporti Self-Service
I rapporti Self-Service consentono di analizzare l'efficacia del portale Self-Service e di capire quanti
EDIZIONI
casi vengono visualizzati, quanti clienti stanno effettuando l'accesso o che cosa pensano i clienti
delle soluzioni che vengono proposte. Disponibile in: Salesforce
Nota: a partire dal rilascio Spring '12, il portale Self-Service non è disponibile per le nuove Classic
organizzazioni Salesforce. Le organizzazioni esistenti continuano ad avere accesso al portale Disponibile in: Professional
Self-Service. Edition, Enterprise Edition,
Rapporti standard Performance Edition,
Unlimited Edition e
• Il Rapporto utilizzo Self-Service fornisce informazioni sul numero di casi visualizzati e registrati, Developer Edition
sul numero di commenti che sono stati aggiunti e sul numero di ricerche eseguite dagli
utenti Self-Service.

167
Analisi dei dati Rapporti

• Il Rapporto utenti Self-Service fornisce informazioni sui clienti che hanno accesso al portale Self-Service, inclusi l'account associato
e la data dell'ultimo accesso. È inoltre possibile includere campi Self-Service in qualsiasi rapporto referenti personalizzato.
• Il Rapporto soluzioni utili mostra le statistiche relative ai portali Self-Service che visualizzano soluzioni. In ogni Pagina Soluzioni
di Self-Service, i clienti possono indicare se la soluzione è utile. È possibile utilizzare i risultati di questa inchiesta quando si
scelgono le cinque principali soluzioni per pagina iniziale Self-Service e per verificare che i clienti siano in grado di trovare le
soluzioni di cui hanno bisogno.

VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti

Rapporti sulle attività di assistenza


Utilizzare i rapporti assistenza per tenere traccia del numero di casi creati, dei commenti ai casi, dei casi generati da messaggi email, dei
titolari dei casi, dei ruoli referenti dei casi, dei casi con soluzioni, dell'intervallo di tempo trascorso da quando il caso ha cambiato stato
o titolare e della cronologia dei casi.
È anche possibile eseguire un rapporto sulle soluzioni dell'organizzazione che comprenda la cronologia delle soluzioni, le lingue in cui
sono state redatte le soluzioni e lo stato di aggiornamento delle soluzioni tradotte. Se il portale Self-Service è abilitato, è possibile eseguire
rapporti sull'utilizzo del portale Self-Service.

VEDERE ANCHE:
Limitazione dei risultati dei rapporti

168
Analisi dei dati Rapporti

Tipi di rapporti personalizzati predefiniti


Alcune funzionalità di Salesforce vengono fornite con tipi di rapporti personalizzati già progettati
EDIZIONI
per l'utente, che in questo modo può evitare di creare un nuovo rapporto.

Nota: i tipi di rapporti personalizzati predefiniti non corrispondono ai tipi di rapporti standard. Disponibile in: Salesforce
Classic e Lightning
Experience
1. Rapporti Salesforce CRM Call Center
Disponibile in: Essentials
I rapporti call center consentono di analizzare le chiamate di Salesforce CRM Call Center gestite Edition, Group Edition (solo
dall'utente e dal suo team. Visualizzazione),
2. Creazione di un tipo di rapporto personalizzato per la cronologia approvazioni Professional Edition,
Prima di poter eseguire rapporti sui processi di approvazione eseguiti e in corso e sulle relative Enterprise Edition,
Performance Edition,
fasi, è necessario creare un tipo di rapporto personalizzato per le istanze dei processi di
Unlimited Edition e
approvazione.
Developer Edition
3. Creazione di un tipo di rapporto personalizzato nelle previsioni collaborative
Disponibile in: condivisione
Per rendere un rapporto di previsione disponibile agli utenti, gli amministratori devono creare
ottimizzata delle cartelle e
un tipo di rapporto personalizzato. Un tipo di rapporto definisce la serie di record e campi
condivisione delle cartelle
disponibile per un rapporto basato sulle relazioni tra un oggetto principale e gli oggetti ad esso
precedente
correlati. I rapporti mostrano solo i record che soddisfano i criteri definiti nel tipo di rapporto.
4. Tipi di rapporto personalizzati nelle previsioni collaborative
AUTORIZZAZIONI
Un tipo di rapporto definisce la serie di record e campi disponibile per un rapporto in base alle
UTENTE
relazioni tra un oggetto principale e gli oggetti ad esso correlati. I rapporti visualizzano solo i
record che soddisfano i criteri definiti nel tipo di rapporto. Quando si crea un tipo di rapporto Per creare, modificare ed
personalizzato, scegliere con cura gli oggetti principali e correlati, poiché determinano i tipi di eliminare i rapporti:
previsioni su cui si può creare il rapporto. • Condivisione delle
5. Rapporti idee cartelle precedente
È possibile creare tipi di rapporto personalizzato che consentono agli utenti di creare rapporti Crea e personalizza
rapporti
su idee, commenti sulle idee e voti.
E
6. Creazione di rapporti sugli articoli di Salesforce Knowledge
Generatore di
Utilizzare i rapporti personalizzati di Salesforce Knowledge per tenere traccia del modo in cui
rapporti
gli articoli vengono creati, gestiti e consegnati.
Condivisione
7. Rapporti sulle sessioni di Chat ottimizzata delle
Utilizzare i rapporti sulle sessioni di Chat per consolidare i dati sulle attività degli agenti durante cartelle
le chat con i clienti (ad esempio, per quanto tempo restano online o quante richieste di chat Crea e personalizza
gli vengono assegnate). rapporti
E
8. Rapporti sui partner
Alcune opportunità includono relazioni tra partner. Utilizzare questo rapporto per identificare Generatore di
rapporti
e analizzare tali relazioni.
9. Creazione di rapporti sui Gruppi relazione Per eseguire i rapporti:
È possibile creare rapporti sui gruppi relazione e i relativi membri se l'amministratore ha abilitato • Condivisione delle
i tipi di rapporto personalizzato per quegli oggetti personalizzati. cartelle precedente
Esegui rapporti
10. Abilitazione del rapporto titolari account
Condivisione
Il rapporto titolari account contiene tutti gli account con i relativi titolari.
ottimizzata delle
cartelle
Esegui rapporti

169
Analisi dei dati Rapporti

11. Rapporto sulle attività di ricerca di file


Utilizzare un rapporto per determinare i termini delle 300 ricerche più frequenti di file e per identificare i contenuti mancanti o da
rinominare a seconda dei termini di ricerca indicati dagli utenti e alla posizione al momento del clic.
12. Rapporto sui 100 elementi feed Chatter più visualizzati con Rapporto conteggio interazioni
Creare un rapporto sui 100 elementi feed più visualizzati dell'organizzazione o della comunità con l'oggetto principale Rapporto
conteggio interazioni. Individuare i post più visualizzati consente di comprendere le tendenze di Chatter correnti. Le azioni conteggiate
come visualizzazioni includono le preferenze, i commenti e la visualizzazione dei dettagli degli elementi del feed. I conteggi delle
visualizzazioni non sono univoci. Ad esempio, se un utente aggiunge tre commenti in un post, tali operazioni vengono conteggiate
come tre visualizzazioni. Dopo l'impostazione, il rapporto viene eseguito ogni settimana.
13. Rapporti Related Articles and Questions
Creare dei tipi di rapporti personalizzati per consentire agli utenti di generare rapporti sui tassi di click-through sugli articoli e le
domande correlate. Salesforce Einstein suggerisce articoli e risposte correlate nelle comunità. I rapporti sui tassi di click-through si
possono usare per creare contenuti relativi agli articoli e alle domande con il maggior numero di accessi e facilitare il reperimento
delle informazioni necessarie ai clienti.
14. Riduzione del numero dei casi nella comunità con discussioni e articoli
È possibile verificare l'efficacia dei componenti Modulo Contatta l'assistenza e Deviazione caso nell'evitare la creazione di casi. Usare
il cruscotto digitale Deviazione caso per ottenere metriche in tempo reale sulla riduzione, potenziale ed effettiva, del numero dei
casi, per conoscere gli articoli e le discussioni più utili e quelli meno utili.
15. Rapporto sui documenti esterni allegati ai casi
Creare un rapporto per visualizzare i documenti esterni specifici allegati ai casi. Utilizzare queste informazioni per individuare le fonti
esterne che hanno maggior impatto sui casi in chiusura. Questo rapporto è utile per l'impostazione della ricerca federata di Salesforce
che consente agli utenti di accedere ai risultati di ricerche esterne durante l'utilizzo del widget Knowledge One. gli utenti possono
allegare i documenti esterni ai casi solo se Chatter è abilitato.

170
Analisi dei dati Rapporti

Rapporti Salesforce CRM Call Center


I rapporti call center consentono di analizzare le chiamate di Salesforce CRM Call Center gestite
EDIZIONI
dall'utente e dal suo team.
Disponibile in: Salesforce
Funzioni speciali dei rapporti call center Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Quando si eseguono rapporti call center, prestare attenzione ai seguenti punti: Experience
Rapporti standard
Disponibile in: Essentials
• Chiamate del team personale di questa settimana fornisce informazioni sulle chiamate Edition, Professional
gestite dagli utenti del call center del proprio team durante la settimana, inclusi i record Edition, Enterprise Edition,
associati e il risultato delle singole chiamate. Performance Edition,
• Il rapporto Chiamate personali di oggi fornisce informazioni sulle chiamate effettuate o Unlimited Edition e
ricevute nella giornata appena trascorsa, inclusi i record associati e il risultato delle singole Developer Edition
chiamate.
• Il rapporto Chiamate personali di questa settimana fornisce informazioni sulle chiamate AUTORIZZAZIONI
effettuate o ricevute nell'ultima settimana, inclusi i record associati e il risultato delle singole UTENTE
chiamate.
Per eseguire i rapporti:
• Esegui rapporti
E
Lettura per i record
inclusi nel rapporto

Creazione di un tipo di rapporto personalizzato per la cronologia approvazioni


Prima di poter eseguire rapporti sui processi di approvazione eseguiti e in corso e sulle relative fasi,
EDIZIONI
è necessario creare un tipo di rapporto personalizzato per le istanze dei processi di approvazione.
1. Da Imposta, immettere Tipi di rapporto nella casella Ricerca veloce, quindi Disponibile in: Salesforce
selezionare Tipi di rapporto. Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
2. Fare clic su Nuovo tipo di rapporto personalizzato
Experience
3. Compilare i campi.
Disponibile in: Essentials
Edition, Enterprise Edition,
Per questo campo... Procedere in questo modo...
Performance Edition,
Oggetto principale Selezionare l'istanza processo. Unlimited Edition e
Developer Edition
Un'istanza processo rappresenta un'istanza di
un processo di approvazione. Ogni volta che
un record viene inviato per l'approvazione, AUTORIZZAZIONI
viene creata una nuova istanza processo. UTENTE

Etichetta tipo di rapporto Immettere un'etichetta. Gli utenti visualizzano Per creare o aggiornare tipi
questa etichetta quando creano i rapporti. di rapporto personalizzato:
• Gestisci tipi di rapporto
Esempio: Istanze processo di personalizzato
approvazione
Per eliminare i tipi di
rapporto personalizzato:
Nome tipo di rapporto Immettere un nome univoco per il tipo di
• Modifica tutti i dati
rapporto.

171
Analisi dei dati Rapporti

Per questo campo... Procedere in questo modo...


Descrizione Immettere una descrizione. Gli utenti visualizzano questa
etichetta quando creano i rapporti.

Memorizza nella categoria Selezionare Rapporti amministrativi.


Se si desidera, è possibile selezionare una categoria diversa.
Questo determina in quale categoria gli utenti trovano il tipo di
rapporto personalizzato quando creano i rapporti cronologia
approvazioni.

Stato distribuzione Quando si è pronti a consentire a tutti gli utenti l'accesso al tipo
di rapporto, selezionare Distribuito.

4. Fare clic su Avanti.


5. Fare clic sulla casella sotto l'oggetto principale.
6. Selezionare il nodo istanza processo.
Un nodo istanza processo rappresenta un'istanza di una fase di approvazione. Ogni volta che un record accede a una fase di un
processo di approvazione viene creato un nuovo nodo istanza processo. Non viene creato alcun nodo istanza processo quando il
record non soddisfa i criteri della fase o se l'istanza del processo di approvazione viene completata in un altro modo senza accedere
alla fase.

7. Per la relazione da A a B, selezionare una delle seguenti opzioni.

Opzione Descrizione
Ciascun record "A" deve avere almeno un record Il rapporto include solo le istanze processo che accedono ad almeno una fase
"B" correlato. di approvazione per creare un nodo istanza processo.
Il rapporto esclude le istanze processo per i record che sono stati inviati per
l'approvazione ma non hanno soddisfatto alcun criterio della fase.

I record "A" possono avere o meno record "B" Il report include tutte le istanze processo.
correlati.

8. Fare clic su Salva.


Una volta distribuito il tipo di rapporto, comunicare agli utenti interessati i nomi della cartella della categoria e il tipo di rapporto
personalizzato, in modo che possano iniziare a creare ed eseguire rapporti di cronologia approvazioni.

VEDERE ANCHE:
Generazione di un rapporto in Salesforce Classic

172
Analisi dei dati Rapporti

Creazione di un tipo di rapporto personalizzato nelle previsioni collaborative


Per rendere un rapporto di previsione disponibile agli utenti, gli amministratori devono creare un
EDIZIONI
tipo di rapporto personalizzato. Un tipo di rapporto definisce la serie di record e campi disponibile
per un rapporto basato sulle relazioni tra un oggetto principale e gli oggetti ad esso correlati. I Disponibile in: Salesforce
rapporti mostrano solo i record che soddisfano i criteri definiti nel tipo di rapporto. Classic (non in tutte le
1. Per iniziare a creare un tipo di rapporto personalizzato, da Imposta, immettere Tipi di organizzazioni) e Lightning
rapporto nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare Tipi di rapporto e Nuovo Experience
tipo di rapporto personalizzato. Disponibile in: Professional
2. Per Oggetto principale, selezionare Voci previsioni o Quote previsioni. Edition (nessun campo
personalizzato né previsioni
3. Per Memorizza nella categoria, selezionare Previsioni.
delle ripartizioni
4. Comunicare ai propri agenti i percorsi e i nomi dei tipi di rapporto. opportunità), Performance
Edition e Developer Edition
e in Enterprise Edition e
Unlimited Edition con Sales
Cloud

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare o aggiornare tipi


di rapporto personalizzato:
• Gestisci tipi di rapporto
personalizzato
Per eliminare i tipi di
rapporto personalizzato:
• Modifica tutti i dati

Tipi di rapporto personalizzati nelle previsioni collaborative


Un tipo di rapporto definisce la serie di record e campi disponibile per un rapporto in base alle
EDIZIONI
relazioni tra un oggetto principale e gli oggetti ad esso correlati. I rapporti visualizzano solo i record
che soddisfano i criteri definiti nel tipo di rapporto. Quando si crea un tipo di rapporto personalizzato, Disponibile in: Salesforce
scegliere con cura gli oggetti principali e correlati, poiché determinano i tipi di previsioni su cui si Classic (non in tutte le
può creare il rapporto. organizzazioni) e Lightning
Questa tabella elenca i tipi di rapporto personalizzato di previsione che è possibile creare. Experience

Disponibile in: Professional


Oggetto Utilizzare per creare un rapporto per... Edition, Performance
principale Edition e Developer Edition
Voci previsioni Visualizzare informazioni in merito alle previsioni, incluse le informazioni e in Enterprise Edition e
sulle rettifiche. Se si utilizza un tipo di previsione basato sul reddito, si Unlimited Edition con Sales
Cloud
consiglia di utilizzare i seguenti campi predefiniti nel tipo di rapporto.
• Ammontare solo titolare: la somma di tutte le opportunità di reddito
di una persona, senza rettifiche. Ad esempio, se si è titolari di due
opportunità, ciascuna del valore di €10.000, l'Ammontare solo titolare
sarà pari a €20.000.

173
Analisi dei dati Rapporti

Oggetto principale Utilizzare per creare un rapporto per...


• Ammontare senza rettifiche: la somma delle opportunità di reddito di cui una persona è titolare e
delle opportunità dei suoi subordinati, senza rettifiche. I subordinati includono tutti coloro che
fanno capo a una persona nella gerarchia delle previsioni. Questo ammontare è visibile solo nei
rapporti. Ad esempio, se la somma dell'ammontare di tutte le opportunità di cui si è titolari è
€20.000 e la somma dell'ammontare delle opportunità dei subordinati è €55.000, l'Ammontare
senza rettifiche sarà pari a €75.000.
• Ammontare senza rettifiche del responsabile: il numero di previsione visualizzato dal titolare della
previsione. L'ammontare è la somma delle opportunità di reddito del titolare e delle opportunità
dei suoi subordinati, incluse le rettifiche apportate dal titolare delle previsioni alle previsioni dei
subordinati. Non include le rettifiche effettuate dai responsabili previsione a un livello superiore a
quello del titolare nella gerarchia delle previsioni. Ad esempio, l'Ammontare senza rettifiche di
Anna è €75.000, composto da €20.000 delle opportunità di cui lei stessa è titolare e da €55.000
delle opportunità di cui è titolare Marco, il suo subordinato. Anna rettifica l'ammontare di Marco
a €65.000 per un totale di €85.000. Se si rettifica il numero di Anna da €85.000 a €100.000, il valore
sarà €85.000 in Ammontare senza rettifiche del responsabile perché quello è l'ammontare che
vede Anna. Anna non vede le rettifiche perché l'utente è il suo responsabile. Per visualizzare
l'ammontare che include la rettifica del responsabile a €100.000, guardare il campo Ammontare
previsto.
• Ammontare previsto: la previsione di reddito dal punto di vista del responsabile previsione e la
somma delle opportunità del titolare e dei subordinati, incluse tutte le rettifiche delle previsioni.
Ad esempio, l’utente è un responsabile previsioni e un altro responsabile previsioni che fa capo
all’utente ha un Ammontare senza rettifiche del responsabile pari a €85.000. Se l’utente rettifica la
previsione a €100.000, l’Ammontare previsto sarà €100.000.
Se si utilizza un tipo di previsione basata sulla quantità, utilizzare i seguenti campi predefiniti nel tipo
di rapporto.
• Quantità solo titolare, Quantità senza rettifiche, Quantità senza rettifiche del responsabile e Quantità
previsione
A prescindere dal fatto che la previsione sia basata sul reddito o sulla quantità, aggiungere questi
campi.
• Ha una rettifica: casella di controllo che indica se è stata apportata una rettifica a una previsione
del titolare.
• Ha una rettifica del titolare: casella di controllo che indica se un utente previsione ha apportato
una rettifica alla propria previsione.
Se si utilizzano i roll-up cumulativi per le previsioni, aggiungere questo campo al rapporto.
• ForecastingItemCategory: questo campo indica a quale roll-up si riferisce ogni previsione: Aperta
in corso di realizzazione, Previsione massimo potenziale, Previsione più probabile, Previsione
impegno, Solo chiuse, In corso di realizzazione, Massimo potenziale, Più probabile, Impegno o
Chiusa. Se i roll-up cumulativi delle categorie di previsione sono stati modificati, le modifiche non
compaiono nei valori di ForecastingItemCategory.

Voci previsioni con Visualizzare le previsioni basate sulla quantità o sul reddito. Visualizzare informazioni sulle opportunità
Opportunità come oggetto in merito a voci di previsione specifiche. Ad esempio, è possibile creare un rapporto di riepilogo per
correlato. ognuno dei propri subordinati, che includa i nomi delle opportunità e le date delle ultime attività per
le loro voci di previsione con le informazioni sulle rettifiche e le previsioni finali.

174
Analisi dei dati Rapporti

Oggetto principale Utilizzare per creare un rapporto per...

Nota: Nel caso delle opportunità per cui non sono stati specificati prodotti opportunità, questo
tipo di rapporto contiene due voci di previsione, una per il tipo di previsione Opportunità reddito
e una con raggruppamento per famiglia di prodotti. Queste voci di previsione famiglia di prodotti
vengono riportate nella riga Prodotti non specificati della previsione famiglia di prodotti.

Voci previsioni con Ripartizioni Visualizzare previsioni relative alle ripartizioni di opportunità o ai campi ripartizione personalizzati.
opportunità come oggetto Visualizzare informazioni sulle ripartizioni di opportunità o sui campi ripartizione personalizzati in merito
correlato. a voci di previsione specifiche. Ad esempio, è possibile creare un rapporto di riepilogo per ognuno dei
propri subordinati, che includa gli importi e le percentuali delle ripartizioni delle opportunità per le
loro voci di previsione, nonché le informazioni sulle rettifiche e gli ammontare di previsione finali.

Voci previsioni con Prodotto Visualizzazione delle previsioni famiglia di prodotti. Visualizzare informazioni sulle famiglie di prodotti
opportunità come oggetto in merito a voci di previsione specifiche. Ad esempio, è possibile creare un rapporto di riepilogo per
correlato. ognuno dei propri subordinati, che includa le famiglie di prodotti e il prezzo totale per le loro voci di
previsione con le informazioni sulle rettifiche e gli ammontare di previsione finali.

Nota: Questo tipo di rapporto visualizza gli elementi delle previsioni relativi ai tipi di previsioni
Reddito famiglia di prodotti, Reddito famiglia di prodotti per territorio e Quantità famiglia di
prodotti. Include opportunità con e senza prodotti opportunità specificati.

Quote previsioni Visualizzare i dati sulle quote individuali o del team. È consigliabile includere tutti i campi predefiniti
nel tipo di rapporto. Ad esempio, è possibile includere i campi di ricerca, quali il nome completo del
titolare. Quando si esegue il rapporto, è possibile filtrare in base al proprio nome per visualizzare le
quote create e i rispettivi account e titolari correlati.

Quote previsioni con Voci Visualizzazione del raggiungimento della quota. Ad esempio, è possibile utilizzare Quote previsioni e
previsioni come oggetto Voci previsioni per creare il tipo di rapporto personalizzato. Quindi, quando si crea il rapporto, includere
correlato. le quote e il reddito previsto di un team per le previsioni chiuse e creare un campo formula per
visualizzare la percentuale di quota raggiunta.

Nota: Se si elimina un tipo di previsione, i rapporti che utilizzano quel tipo di previsione non vengono eseguiti.

175
Analisi dei dati Rapporti

Rapporti idee
È possibile creare tipi di rapporto personalizzato che consentono agli utenti di creare rapporti su
EDIZIONI
idee, commenti sulle idee e voti.
L'amministratore può creare tipi di rapporto personalizzato per consentire agli utenti di analizzare Disponibile in: Salesforce
le attività svolte in relazione alle idee. I tipi di rapporto personalizzato sono l'unico modo per rendere Classic (non in tutte le
disponibili agli utenti i rapporti idee. Salesforce non fornisce rapporti idee di esempio né una cartella organizzazioni)
di rapporti standard per le idee.
Disponibile in: Professional
Per creare una cartella di rapporti idee per gli utenti: Edition, Enterprise Edition,
Performance Edition,
1. Creare un tipo di rapporto personalizzato per le idee.
Unlimited Edition e
Se si crea un tipo di rapporto personalizzato che utilizza Idee come oggetto principale e Voti Developer Edition
come oggetto secondario, le idee secondarie (unite) non appariranno nel rapporto se non si
seleziona I record "A" potrebbero o non potrebbero avere record
"B" correlati. Le idee secondarie non hanno voti perché i loro voti vengono trasferiti
AUTORIZZAZIONI
all'idea principale. Questo significa che le idee secondarie non compaiono in un rapporto se UTENTE
l'oggetto Voti è obbligatorio.
Per creare o aggiornare tipi
di rapporto personalizzato:
2. Creare una cartella pubblica nuova per i rapporti idee. Questo passaggio richiede che si disponga
• Gestisci tipi di rapporto
dell'autorizzazione "Gestisci rapporti pubblici".
personalizzato
3. Mediante il tipo di rapporto personalizzato, creare uno o più rapporti personalizzati per le idee. Per eliminare i tipi di
Assegnare i rapporti alla nuova cartella dei rapporti idee appena creata. rapporto personalizzato:
Una volta eseguite queste operazioni, nella pagina iniziale Rapporti sarà disponibile per gli utenti • Modifica tutti i dati
una cartella di rapporti idee.

176
Analisi dei dati Rapporti

Creazione di rapporti sugli articoli di Salesforce Knowledge


Utilizzare i rapporti personalizzati di Salesforce Knowledge per tenere traccia del modo in cui gli
EDIZIONI
articoli vengono creati, gestiti e consegnati.
In qualità di amministratore, è possibile creare tipi di rapporti personalizzati per consentire agli Disponibile in: Salesforce
agenti di creare rapporti sugli articoli di Salesforce Knowledge. I tipi di rapporti personalizzati sono Classic (non in tutte le
l'unico modo per rendere disponibili ai lettori i rapporti sugli articoli. Salesforce non fornisce rapporti organizzazioni) e Lightning
di esempio né una cartella di rapporti standard per gli articoli. Experience

Suggerimento: Il pacchetto AppExchange Cruscotti digitali e rapporti Knowledge Base fornisce Salesforce Knowledge è
oltre una ventina di rapporti che aiutano a monitorare la Knowledge Base e analizzare le disponibile nelle versioni
metriche di utilizzo. Essentials Edition e
Unlimited Edition con
Service Cloud.
1. Creare una cartella per i rapporti articolo
Creare una cartella pubblica in cui archiviare i rapporti articolo per gli utenti. Salesforce Knowledge è
disponibile con un
2. Creare un tipo di rapporto per i rapporti articolo supplemento di prezzo nelle
Creare un tipo di rapporto personalizzato per eseguire un rapporto sui dati degli articoli di versioni: Professional
Salesforce Knowledge. Edition, Enterprise Edition,
3. Creare un rapporto articolo Performance Edition e
Developer Edition. Per
Eseguire il rapporto personalizzato sugli articoli di Salesforce Knowledge e salvarlo nella cartella
ulteriori informazioni,
dei rapporti articolo.
contattare il proprio
4. Campi disponibili nei rapporti di Salesforce Knowledge rappresentante Salesforce.
I campi che si possono utilizzare in un rapporto Knowledge dipendono dal tipo di informazioni
che dovrà contenere il rapporto. AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare o aggiornare tipi


di rapporto personalizzato:
• Gestisci tipi di rapporto
personalizzato
Per creare una cartella di
rapporti pubblici:
• Gestisci rapporti pubblici

177
Analisi dei dati Rapporti

Creare una cartella per i rapporti articolo


Creare una cartella pubblica in cui archiviare i rapporti articolo per gli utenti.
EDIZIONI
1. Nella sezione Cartella rapporti della scheda Rapporti, fare clic su Crea nuova cartella.
Disponibile in: Salesforce
2. Immettere Rapporti articolo nel campo Etichetta cartella.
Classic (non in tutte le
3. Se lo si desidera, modificare il Nome univoco gruppo. organizzazioni) e Lightning
4. Scegliere un'opzione di Accesso a cartelle pubbliche. Experience

Se si desidera che gli utenti siano in grado di aggiungere e rimuovere rapporti, selezionare
Salesforce Knowledge è
Lettura/Scrittura. disponibile nelle versioni
5. Scegliere un'opzione di visibilità della cartella. Essentials Edition e
Unlimited Edition con
6. Fare clic su Salva. Service Cloud.
I rapporti archiviati nella cartella sono disponibili nella scheda Rapporti. Salesforce Knowledge è
disponibile con un
supplemento di prezzo nelle
versioni: Professional
Edition, Enterprise Edition,
Performance Edition e
Developer Edition. Per
ulteriori informazioni,
contattare il proprio
rappresentante Salesforce.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare o aggiornare tipi


di rapporto personalizzato:
• Gestisci tipi di rapporto
personalizzato
Per creare una cartella di
rapporti pubblici:
• Gestisci rapporti pubblici

178
Analisi dei dati Rapporti

Creare un tipo di rapporto per i rapporti articolo


Creare un tipo di rapporto personalizzato per eseguire un rapporto sui dati degli articoli di Salesforce
EDIZIONI
Knowledge.
1. Da Imposta, immettere Tipi di rapporto nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare Disponibile in: Salesforce
Tipi di rapporto. Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
2. Fare clic su Nuovo tipo di rapporto personalizzato.
Experience
Vedere Creazione di un rapporto personalizzato
Salesforce Knowledge è
3. Nel menu a discesa Oggetto principale, selezionare l'oggetto correlato all'articolo sul quale si
disponibile nelle versioni
desidera creare un rapporto.
Essentials Edition e
Unlimited Edition con
Oggetto Oggetti correlati Descrizione Service Cloud.
principale
Salesforce Knowledge è
Knowledge • Versioni Knowledge Confrontare le informazioni, ad esempio disponibile con un
(Lightning date di creazione, visibilità del pubblico supplemento di prezzo nelle
• Feed: Knowledge
Knowledge) e numero di casi associati nei tipi di versioni: Professional
record. Per accedere ai campi Edition, Enterprise Edition,
personalizzati e della cronologia, Performance Edition e
aggiungere Versioni Knowledge come Developer Edition. Per
oggetto secondario. ulteriori informazioni,
contattare il proprio
Suggerimento: Se è stato rappresentante Salesforce.
modificato il nome della
knowledge base, l'etichetta
personalizzata viene visualizzata
AUTORIZZAZIONI
qui. UTENTE

Per creare o aggiornare tipi


Articoli Knowledge • Versioni articolo Rapporto su informazioni relative a di rapporto personalizzato:
Knowledge singoli articoli pubblicati, ad esempio • Gestisci tipi di rapporto
data di creazione e canali pubblicati. personalizzato
• Statistiche Visualizzazioni
Quando si crea questo tipo di rapporto
articolo Per creare una cartella di
personalizzato, è possibile includere le rapporti pubblici:
• Statistiche Voti articolo statistiche delle visualizzazioni • Gestisci rapporti pubblici
• Articolo caso dell'articolo, le statistiche dei voti
dell'articolo e le associazioni dei casi. Nei
– Knowledge. È quindi
rapporti che utilizzano l'oggetto
possibile scegliere
principale Articoli Knowledge, ogni
una relazione con
articolo dispone di cinque record (righe):
Knowledge_DataCategorySelection
una per ogni canale (Tutti i canali,
– Articoli Applicazione interna, Cliente, Partner e
– Sono disponibili Public Knowledge Base).
numerose relazioni
aggiuntive di Articolo
caso, inclusi Ordini di
lavoro e Commenti
caso.

179
Analisi dei dati Rapporti

Oggetto principale Oggetti correlati Descrizione


Versioni articolo Knowledge • Statistiche Visualizzazioni articolo Confrontare le informazioni sulle singole versioni e
traduzioni, ad esempio le date di creazione, i canali
• Statistiche Voti articolo
pubblicati e il numero di casi associati. Se si sceglie questo
• Articolo caso tipo di rapporto personalizzato, è anche possibile
– Knowledge. Creare una relazione includere la visualizzazione dell'articolo e le statistiche di
di quarto livello con voto.
Knowledge_DataCategorySelection
– Articoli
– Sono disponibili numerose
relazioni aggiuntive di Articolo
caso, inclusi Ordini di lavoro e
Commenti caso.

Tipi di articolo (Knowledge • Versioni del Tipo articolo Confrontare informazioni quali date di creazione, canali
in Salesforce Classic) di pubblicazione e numero di casi associati per il tipo di
È quindi possibile scegliere una articolo personalizzato, quale Domande frequenti. Per
relazione con Tipo accedere ai campi personalizzati e della cronologia delle
articolo_DataCategorySelection. versioni, aggiungere la versione del tipo di articolo come
oggetto secondario.
Se sono presenti più tipi di articolo, ogni tipo è elencato
separatamente, ad esempio Domande frequenti, Problemi
e Procedure.

I tipi di rapporto per gli oggetti ricerca, visualizzazione, voto e cronologia delle versioni non hanno relazioni secondarie.

Tabella 1: Tipi di rapporto per ricerca, visualizzazioni, voti e cronologia delle versioni
Oggetto principale Descrizione
Attività di ricerca Knowledge • Analizzare il numero di ricerche per giorno, mese o anno per
ogni canale e lingua.
• Per ogni ricerca, visualizzare la data, l'ID e il titolo dell'articolo
su cui è stato fatto clic.
• Vedere quali sono le parole chiave cercate dagli utenti nella
Knowledge Base.
• Per ogni parola chiave, visualizzare il numero medio di
risultati e gli articoli inclusi nei risultati della ricerca.
• Per ogni articolo, visualizzare il numero medio di clic e gli
utenti univoci che hanno fatto clic.

Ricerca per parola chiave Knowledge Vedere quali sono le parole chiave cercate dagli utenti nella
Knowledge Base. Le parole chiave sono disponibili solo in
Salesforce Classic.

180
Analisi dei dati Rapporti

Oggetto principale Descrizione


Cronologia versioni dell'articolo Confrontare le informazioni sulle singole versioni dell'articolo,
ad esempio le date di creazione, i canali pubblicati e il numero
di casi associati.

Visualizzazioni articolo Knowledge Analizzare il numero di visualizzazioni per giorno, mese o anno
per ogni canale e ruolo.

Voti articolo Knowledge Analizzare il numero di voti per giorno, mese o anno per ogni
canale e ruolo.

Ricerche articolo Knowledge Analizzare il numero di ricerche per giorno, mese o anno per
ogni canale e ruolo. Le ricerche non vengono differenziate tra
interne ed esterne e tutte le ricerche vengono registrate come
applicazione interna. Le ricerche nei siti Experience Cloud non
vengono verificate.

4. Compilare i campi obbligatori e fare clic su Salva.


Nel menu a discesa Memorizza nella categoria, si consiglia di scegliere Rapporti assistenza clienti o Altri rapporti. Questa è la
categoria in cui gli utenti trovano il tipo di rapporto personalizzato nella scheda Rapporti.

5. Effettuare le selezioni desiderate nella pagina Definisci l'insieme dei record rapporto.
6. Fare clic su Salva.
7. Rimuovere e riorganizzare i campi come desiderato nel layout del rapporto.
Per informazioni sui campi disponibili in ciascun oggetto principale, vedere Campi disponibili nei rapporti di Salesforce Knowledge
a pagina 183.

Nota: Il punteggio di un articolo viene calcolato in modo leggermente diverso nell'API rispetto a un rapporto personalizzato.
Si consiglia di utilizzare l'uno o l'altro e di non tentare di utilizzarli entrambi.

181
Analisi dei dati Rapporti

Creare un rapporto articolo


Eseguire il rapporto personalizzato sugli articoli di Salesforce Knowledge e salvarlo nella cartella dei
EDIZIONI
rapporti articolo.
Utilizzando i tipi di rapporto personalizzati, creare rapporti articolo e salvarli nella cartella rapporti Disponibile in: Salesforce
articolo. Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
1. Nella scheda Rapporti, fare clic su Nuovo rapporto.
Experience
2. Scegliere la categoria in cui vengono archiviati i tipi di rapporti personalizzati, ad esempio
Rapporti assistenza clienti o Altri rapporti. Salesforce Knowledge è
Il rapporto Casi con articoli è disponibile per impostazione predefinita nella cartella Rapporti disponibile nelle versioni
assistenza clienti. Essentials Edition e
Unlimited Edition con
3. Trovare il tipo di rapporto desiderato e fare clic su Crea. Service Cloud.
4. Con il rapporto visualizzato, fare clic su Salva con nome e salvarlo nella nuova cartella Rapporti Salesforce Knowledge è
articolo per renderlo disponibile per gli altri utenti. disponibile con un
supplemento di prezzo nelle
Nota: versioni: Professional
• Nei rapporti che utilizzano il tipo di rapporto personalizzato Articolo Knowledge, sono Edition, Enterprise Edition,
presenti almeno cinque righe per articolo, una per ogni canale, compreso "Tutti i canali". Performance Edition e
Developer Edition. Per
• I valori giornalieri vengono segnalati indipendentemente per gli ultimi 90 giorni e i valori
ulteriori informazioni,
mensili per gli ultimi 18 mesi. Scaduti tali periodi utilizzare rispettivamente i valori aggregati contattare il proprio
mensili e annuali. rappresentante Salesforce.
• Nei rapporti che utilizzano i tipi di rapporti personalizzati Voti articolo Knowledge,
Visualizzazioni articolo Knowledge o Ricerche articolo Knowledge, ogni riga rappresenta
AUTORIZZAZIONI
una combinazione di giorno, canale e ruolo. Ad esempio, se un utente con il ruolo
Kingmaker visualizza gli articoli nell'applicazione interna e il giorno successivo lo stesso UTENTE
lettore visualizza altri articoli nell'applicazione interna, il rapporto Visualizzazioni articoli Per creare o aggiornare tipi
contiene due righe, una per ogni data univoca. di rapporto personalizzato:
• Nei rapporti che utilizzano Versione articolo Knowledge, tranne Cronologia versioni • Gestisci tipi di rapporto
dell'articolo Knowledge, è possibile filtrare in base alla categoria di dati. Si possono personalizzato
aggiungere un massimo di quattro filtri e impostarne la logica su AT, ABOVE, BELOW o Per creare una cartella di
ABOVE OR BELOW. La logica tra i filtri è OR. Lo stesso gruppo di categorie può essere rapporti pubblici:
utilizzato più volte, ma ogni volta deve essere utilizzato lo stesso operatore. • Gestisci rapporti pubblici
• Per i processi di approvazione per gli articoli Knowledge, utilizzare Istanza processo e
Nodo istanza processo quando si crea un tipo di rapporto personalizzato. Quindi, filtrare
il rapporto sul tipo di oggetto, ovvero il tipo di articolo.
• È possibile creare un tipo di rapporto personalizzato per un caso applicando i filtri incrociati
per i casi con e senza articoli. In tal caso, se si archivia un articolo i record caso collegati
a quell'articolo non elencano più le informazioni sull'articolo nel rapporto. Questa
limitazione si applica se l'utente non ha accesso a tutte le categorie di dati del gruppo di
categorie.

182
Analisi dei dati Rapporti

Campi disponibili nei rapporti di Salesforce Knowledge


I campi che si possono utilizzare in un rapporto Knowledge dipendono dal tipo di informazioni che
EDIZIONI
dovrà contenere il rapporto.
Nelle tabelle seguenti sono elencati i campi disponibili in base all'oggetto principale per i rapporti Disponibile in: Salesforce
Salesforce Knowledge. Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Campi disponibili nei rapporti Tipi di articoli (Knowledge in Salesforce Classic)
Experience
L'oggetto principale Tipo di articolo consente di aggiungere un oggetto secondario della versione
del tipo di articolo. Salesforce Knowledge è
disponibile nelle versioni
Tabella 2: Campi oggetto principale rapporto Tipi di articoli Essentials Edition e
Campo Descrizione Unlimited Edition con
Service Cloud.
Archiviato da Utente che ha archiviato l'articolo.
Salesforce Knowledge è
Data Data in cui è stato archiviato l'articolo. disponibile con un
archiviazione supplemento di prezzo nelle
versioni: Professional
Numero articolo Numero univoco automaticamente assegnato all'articolo. Edition, Enterprise Edition,
Performance Edition e
ID tipo di L'ID associato al tipo di articolo.
Developer Edition. Per
articolo
ulteriori informazioni,
Conteggio Numero di casi allegati all'articolo. contattare il proprio
associazione casi rappresentante Salesforce.

Creato da Utente che ha creato l'articolo.


AUTORIZZAZIONI
Data creazione Data di creazione della versione dell'articolo corrente. Se l'articolo è UTENTE
stato pubblicato più di una volta, si tratta della data della bozza più
recente. Per creare rapporti che utilizzano la data di creazione Per creare o aggiornare tipi
dell'articolo originale, per prima cosa creare un tipo di rapporto di rapporto personalizzato:
personalizzato che unisca gli oggetti Articolo Knowledge (__ka) e • Gestisci tipi di rapporto
personalizzato
Versione articolo Knowledge (__kav) per un dato tipo di articolo per
consentire l'uso della data di creazione del record dell'oggetto Articolo Per creare una cartella di
Knowledge anziché quella del record di Versione articolo Knowledge. rapporti pubblici:
• Gestisci rapporti pubblici
Campi personalizzati Qualsiasi campo personalizzato creato sui tipi di articolo. Aggiungere
la versione del tipo di articolo personalizzato come oggetto secondario
per accedere a qualsiasi campo personalizzato per il tipo di articolo.

Data prima Data in cui è stato originariamente pubblicato l'articolo.


pubblicazione

Versione articolo Il numero di versione dell'articolo.


Knowledge

Ultima modifica L'utente che ha modificato l'articolo più di recente.


di

Data ultima Data dell'ultima modifica dell'articolo. La data dell'ultima modifica di


modifica una bozza di articolo indica quando è stata salvata la bozza. La data
dell'ultima modifica di un articolo pubblicato indica quando l'articolo
è stato pubblicato più di recente.

183
Analisi dei dati Rapporti

Campo Descrizione
Data ultima Data dell'ultima pubblicazione dell'articolo.
pubblicazione

Lingua principale La lingua originale dell'articolo.

Nota: al momento non è possibile utilizzare Versione articolo Knowledge e Data ultima modifica nello
stesso rapporto.

Tabella 3: Campi oggetto secondario rapporto Tipi di articoli


Campo Descrizione
Archiviato da Utente che ha archiviato l'articolo.

Tipo di articolo Il tipo di articolo associato all'articolo.

Creato da Utente che ha creato l'articolo.

Data creazione Data di creazione della versione dell'articolo corrente. Se l'articolo è stato pubblicato più di una
volta, si tratta della data della bozza più recente. Per creare rapporti che utilizzano la data di
creazione dell'articolo originale, per prima cosa creare un tipo di rapporto personalizzato che
unisca gli oggetti Articolo Knowledge (__ka) e Versione articolo Knowledge (__kav) per un dato
tipo di articolo per consentire l'uso della data di creazione del record dell'oggetto Articolo
Knowledge anziché quella del record di Versione articolo Knowledge.

Campi personalizzati Qualsiasi campo personalizzato creato sui tipi di articolo. Aggiungere la versione del tipo di
articolo personalizzato come oggetto secondario per accedere a qualsiasi campo personalizzato
per il tipo di articolo.

Nota: I campi di file non sono supportati per i rapporti e i tipi di rapporti con Knowledge.

È la versione più Indica se l'articolo è la versione più recente.


recente

È lingua principale Indica che l'articolo non è una traduzione, ma l'articolo originale.

ID versione articolo ID univoco automaticamente assegnato alla traduzione dell'articolo.


Knowledge

Lingua La lingua dell'articolo.

Ultima modifica di L'utente che ha modificato l'articolo più di recente.

Data ultima modifica Data dell'ultima modifica dell'articolo. La data dell'ultima modifica di una bozza di articolo indica
quando è stata salvata la bozza. La data dell'ultima modifica di un articolo pubblicato indica
quando l'articolo è stato pubblicato più di recente.

Scaduto Indica che l'articolo principale è stato aggiornato dopo la pubblicazione della traduzione.

Stato pubblicazione Indica se l'articolo, o la traduzione, è in fase di elaborazione (bozza) o se è stato pubblicato o
archiviato.

Riepilogo Descrizione dell'articolo fornita dall'autore.

184
Analisi dei dati Rapporti

Campo Descrizione
Titolo Il titolo dell'articolo.

Data di completamento Data in cui è stata completata la traduzione.


traduzione

Data di esportazione Data in cui l'articolo è stato esportato per la traduzione.


traduzione

Data di importazione Data in cui è stata importata la traduzione.


traduzione

Nome URL Testo utilizzato come collegamento ipertestuale per l'articolo.

Stato convalida Indica se l'articolo è valido o meno.

Versione Il numero di versione dell'articolo.

Visibile in Portale Indica che l'articolo è pubblicato nel Portale Clienti.


Clienti

Visibile in Applicazione Indica che l'articolo è pubblicato nell'applicazione interna (scheda Articoli).
interna

Visibile nel Portale Indica che l'articolo è pubblicato nel Portale partner.
partner

Visibile in Public Indica che l'articolo è pubblicato nella Public Knowledge Base.
Knowledge Base

Campi disponibili nei rapporti Articoli Knowledge

Campo Descrizione
Numero articolo Numero univoco automaticamente assegnato all'articolo.

Tipo di articolo Il tipo di articolo associato all'articolo.

Conteggio associazione Numero di casi allegati all'articolo.


casi

Creato da Utente che ha creato l'articolo.

Data creazione Data di creazione della versione dell'articolo corrente. Se l'articolo è stato pubblicato più di una
volta, si tratta della data della bozza più recente. Per creare rapporti che utilizzano la data di
creazione dell'articolo originale, per prima cosa creare un tipo di rapporto personalizzato che
unisca gli oggetti Articolo Knowledge (__ka) e Versione articolo Knowledge (__kav) per un dato
tipo di articolo per consentire l'uso della data di creazione del record dell'oggetto Articolo
Knowledge anziché quella del record di Versione articolo Knowledge.

Data prima pubblicazione Data in cui è stato originariamente pubblicato l'articolo.

È la versione più Indica se l'articolo è la versione più recente.


recente

185
Analisi dei dati Rapporti

Campo Descrizione
ID versione articolo ID univoco automaticamente assegnato alla traduzione dell'articolo.
Knowledge

Ultima modifica di L'utente che ha modificato l'articolo più di recente.

Data ultima modifica Data dell'ultima modifica dell'articolo. La data dell'ultima modifica di una bozza di articolo indica
quando è stata salvata la bozza. La data dell'ultima modifica di un articolo pubblicato indica
quando l'articolo è stato pubblicato più di recente.

Data ultima Data dell'ultima pubblicazione dell'articolo.


pubblicazione

Titolare versione L'utente o l'area di attesa titolare della versione pubblicata di un articolo.
pubblicata

Riepilogo Descrizione dell'articolo fornita dall'autore.

Qualifica Il titolo dell'articolo.

Nome URL Testo utilizzato come collegamento ipertestuale per l'articolo.

Stato convalida Indica se l'articolo è valido o meno.

Versione Il numero di versione dell'articolo.

Visibile in Portale Indica che l'articolo è pubblicato nel Portale Clienti.


Clienti

Visibile in Applicazione Indica che l'articolo è pubblicato nell'applicazione interna (scheda Articoli).
interna

Visibile nel Portale Indica che l'articolo è pubblicato nel Portale partner.
partner

Visibile in Public Indica che l'articolo è pubblicato nella Public Knowledge Base.
Knowledge Base

Campi disponibili nei rapporti Ricerche articolo Knowledge

Campo Descrizione
Canale Il canale applicabile all'articolo. I valori possibili sono Tutti i canali, Applicazione
interna, Clienti, Partner e Public Knowledge Base.

Conteggio Il numero delle ricerche di articoli applicabile alla durata visualizzata (giorno, mese o anno).

Conteggio cumulativo Il numero totale delle ricerche articolo per la cronologia del record.

Data Data in cui si è verificata l'ultima ricerca articolo relativa al record. Tutte le righe rappresentano
una combinazione di data, canale e ruolo.

Durata Il periodo di tempo a cui viene applicato il conteggio delle ricerche. I valori possibili sono
Giornaliera, Mensile e Annuale. Ad esempio, un record in cui Conteggio è 70 e
Durata è Mensile indica che sono state eseguite 70 ricerche nell'ultimo mese. I totali vengono

186
Analisi dei dati Rapporti

Campo Descrizione
aggregati ogni giorno nel mese in corso, ogni mese dall'ultima scadenza mensile a tutto l'anno
precedente e ogni anno per gli anni ancora precedenti.

Ruolo correlato Nome del ruolo che si applica al record. Ogni riga del rapporto rappresenta ricerche per canale
per ruolo.

Campi disponibili nei rapporti Versioni articolo Knowledge

Campo Descrizione
Archiviato da Utente che ha archiviato l'articolo.

Data archiviazione Data in cui è stato archiviato l'articolo.

Numero articolo Numero univoco automaticamente assegnato all'articolo.

Tipo di articolo Il tipo di articolo associato all'articolo.

Conteggio associazione Numero di casi allegati all'articolo.


casi

Creato da Utente che ha creato l'articolo.

Data creazione Data di creazione della versione dell'articolo corrente. Se l'articolo è stato pubblicato più di una
volta, si tratta della data della bozza più recente. Per creare rapporti che utilizzano la data di
creazione dell'articolo originale, per prima cosa creare un tipo di rapporto personalizzato che
unisca gli oggetti Articolo Knowledge (__ka) e Versione articolo Knowledge (__kav) per un dato
tipo di articolo per consentire l'uso della data di creazione del record dell'oggetto Articolo
Knowledge anziché quella del record di Versione articolo Knowledge.

Data prima pubblicazione Data in cui è stato originariamente pubblicato l'articolo.

È la versione più Indica se l'articolo è la versione più recente.


recente

È lingua principale Indica che l'articolo non è una traduzione, ma l'articolo originale.

ID versione articolo ID univoco automaticamente assegnato alla traduzione dell'articolo.


Knowledge

Lingua La lingua dell'articolo.

Ultima modifica di L'utente che ha modificato l'articolo più di recente.

Data ultima modifica Data dell'ultima modifica dell'articolo. La data dell'ultima modifica di una bozza di articolo indica
quando è stata salvata la bozza. La data dell'ultima modifica di un articolo pubblicato indica
quando l'articolo è stato pubblicato più di recente.

Data dell'ultima pubblicazione Data dell'ultima pubblicazione dell'articolo.


dell'articolo.

Lingua principale La lingua originale dell'articolo.

Scaduto Indica che l'articolo principale è stato aggiornato dopo la pubblicazione della traduzione.

187
Analisi dei dati Rapporti

Campo Descrizione
Titolare L'utente o l'area di attesa titolare di una versione pubblicata, provvisoria o archiviata di un
articolo.

Stato pubblicazione Indica se l'articolo, o la traduzione, è in fase di elaborazione (bozza) o se è stato pubblicato o
archiviato.

Riepilogo Descrizione dell'articolo fornita dall'autore.

Qualifica Il titolo dell'articolo.

Data di completamento Data in cui è stata completata la traduzione.


traduzione

Data di esportazione Data in cui l'articolo è stato esportato per la traduzione.


traduzione

Data di importazione Data in cui è stata importata la traduzione.


traduzione

Nome URL Testo utilizzato come collegamento ipertestuale per l'articolo.

Stato convalida Indica se l'articolo è valido o meno.

Versione Il numero di versione dell'articolo.

Visibile in Portale Indica che l'articolo è pubblicato nel Portale Clienti.


Clienti

Visibile in Applicazione Indica che l'articolo è pubblicato nell'applicazione interna (scheda Articoli).
interna

Visibile nel Portale Indica che l'articolo è pubblicato nel Portale partner.
partner

Visibile in Public Indica che l'articolo è pubblicato nella Public Knowledge Base.
Knowledge Base

Campi disponibili nei rapporti Visualizzazioni articolo Knowledge


È possibile aggiungere fino a sei degli otto campi seguenti.

Campo Descrizione
Canale Il canale applicabile all'articolo. I valori possibili sono Tutti i canali, Applicazione
interna, Clienti, Partner e Public Knowledge Base.

Conteggio Il numero delle visualizzazioni articolo applicabile alla durata visualizzata (giorno, mese, anno).

Conteggio cumulativo Il numero totale delle visualizzazioni articolo per la cronologia del record.

Data Data in cui si è verificata l'ultima visualizzazione articolo relativa al record. Tutte le righe
rappresentano una combinazione di data, canale e ruolo.

188
Analisi dei dati Rapporti

Campo Descrizione
Durata Il periodo di tempo a cui viene applicato il conteggio delle ricerche. I valori possibili sono
Giornaliera, Mensile e Annuale. Ad esempio, un record in cui Conteggio è 70 e
Durata è Mensile indica che sono state eseguite 70 ricerche nell'ultimo mese. I totali vengono
aggregati ogni giorno nel mese in corso, ogni mese dall'ultima scadenza mensile a tutto l'anno
precedente e ogni anno per gli anni ancora precedenti.

Ruolo correlato Nome del ruolo che si applica al record.

Punteggio Valutazione media delle visualizzazioni degli articoli. I punteggi tengono conto di un calcolo
del tempo di dimezzamento. Ogni 15 giorni, se un articolo non è stato visualizzato la sua
valutazione media aumenta o diminuisce. Questo calcolo garantisce che, con il tempo, gli articoli
più vecchi o superati non mantengano valutazioni artificialmente alte o basse rispetto agli articoli
più nuovi e visualizzati con maggiore frequenza.

Visualizzazioni totali Numero di volte in cui un articolo pubblicato è stato visualizzato.

Campi disponibili nei rapporti Voti articolo Knowledge

Campo Descrizione
Canale Il canale applicabile all'articolo. I valori possibili sono Tutti i canali, Applicazione
interna, Clienti, Partner e Public Knowledge Base.

Conteggio Il numero dei voti all'articolo applicabile alla durata visualizzata (giorno, mese, anno).

Conteggio cumulativo Il numero totale dei voti all'articolo per la cronologia del record.

Data Data in cui si è verificato l'ultimo voto all'articolo relativo al record. Tutte le righe rappresentano
una combinazione di data, canale e ruolo.

Durata Il periodo di tempo a cui viene applicato il conteggio delle ricerche. I valori possibili sono
Giornaliera, Mensile e Annuale. Ad esempio, un record in cui Conteggio è 70 e
Durata è Mensile indica che sono state eseguite 70 ricerche nell'ultimo mese. I totali vengono
aggregati ogni giorno nel mese in corso, ogni mese dall'ultima scadenza mensile a tutto l'anno
precedente e ogni anno per gli anni ancora precedenti.

Ruolo correlato Nome del ruolo che si applica al record.

Campi disponibili nei rapporti Ricerca per parola chiave Knowledge


I rapporti Ricerca per parola chiave Knowledge sono stati progettati per essere utilizzati con il modello di dati Salesforce Knowledge in
Salesforce Classic e includono ricerche dal widget Knowledge One.

Campo Descrizione
Canale Il canale applicabile all'articolo. I valori possibili sono Tutti i canali, Applicazione
interna, Clienti, Partner e Public Knowledge Base.

Conteggio Il numero delle ricerche per parola chiave applicabile alla durata visualizzata (giorno, mese,
anno).

189
Analisi dei dati Rapporti

Campo Descrizione
Data Data in cui si è verificata l'ultima ricerca per parola chiave relativa al record. Tutte le righe
rappresentano una combinazione di data, canale e ruolo.

Durata Il periodo di tempo a cui viene applicato il conteggio delle ricerche. I valori possibili sono
Giornaliera, Mensile e Annuale. Ad esempio, un record in cui Conteggio è 70 e
Durata è Mensile indica che sono state eseguite 70 ricerche nell'ultimo mese. I totali vengono
aggregati ogni giorno nel mese in corso, ogni mese dall'ultima scadenza mensile a tutto l'anno
precedente e ogni anno per gli anni ancora precedenti.

Trovata Indica se la parola chiave visualizzata è stata trovata durante una ricerca nella Knowledge Base.

Parola chiave Termine di ricerca utilizzato per la ricerca degli articoli pubblicati nella Knowledge Base.

Campi disponibili nei rapporti Attività di ricerca Knowledge

Campo Descrizione
Posizione media clic L'ordine in cui l'articolo è apparso nei risultati della ricerca quando i risultati vengono ordinati
in base alla pertinenza e quando i lettori hanno fatto clic su di esso nell'elenco dei risultati.

Canale Il canale applicabile all'articolo. I valori possibili sono Tutti i canali, Applicazione
interna, Clienti, Partner e Public Knowledge Base.

Titolo articolo Il titolo dell'articolo selezionato ottenuto quando i risultati della ricerca vengono ordinati in base
selezionato alla pertinenza dal lettore.

Durata Il periodo di tempo a cui viene applicato il conteggio delle ricerche. I valori possibili sono
Giornaliera, Mensile e Annuale. Ad esempio, un record in cui Conteggio è 70 e
Durata è Mensile indica che sono state eseguite 70 ricerche nell'ultimo mese. I totali vengono
aggregati ogni giorno nel mese in corso, ogni mese dall'ultima scadenza mensile a tutto l'anno
precedente e ogni anno per gli anni ancora precedenti.

Nota: I totali delle attività vengono raccolti durante la notte e non sono in tempo reale.

Lingua Il filtro di lingua applicato alla ricerca del lettore.

Numero di risultati Numero di risultati della ricerca restituiti per il termine della ricerca. Se si include anche la durata,
questo valore viene aggregato in base al periodo di tempo specificato.

Numero di ricerche Il numero delle ricerche per la durata visualizzata (giorno, mese o anno).

Numero di utenti Il numero di singoli utenti che hanno fatto clic sull'articolo.

Data della ricerca La data della ricerca.

Termine della ricerca I primi 100 caratteri del termine di ricerca utilizzato per cercare articoli pubblicati nella knowledge
base.

190
Analisi dei dati Rapporti

Rapporti sulle sessioni di Chat


Utilizzare i rapporti sulle sessioni di Chat per consolidare i dati sulle attività degli agenti durante le
EDIZIONI
chat con i clienti (ad esempio, per quanto tempo restano online o quante richieste di chat gli
vengono assegnate). Disponibile in: Salesforce
Un tipo di rapporto definisce la serie di record e campi disponibile per un rapporto basato sulle Classic e Lightning
relazioni tra un oggetto principale e gli oggetti ad esso correlati. I rapporti mostrano solo i record Experience
che soddisfano i criteri definiti nel tipo di rapporto. È possibile creare un tipo di rapporto
Disponibile in: nelle
personalizzato per le sessioni di Chat per aggregare i dati relativi all'attività di assistenza ai clienti organizzazioni Performance
degli agenti. Questi rapporti contengono i dati relativi a tutte le chat svoltesi nel corso di una sessione Edition e Developer Edition
di Chat specifica. create dopo il 14 giugno
Personalizzare i rapporti sulle sessioni di Chat in modo da includere colonne di informazioni relative 2012
a una o più delle seguenti categorie, oltre agli eventuali campi personalizzati relativi alle sessioni Disponibile in: Essentials
di Chat: Edition, Unlimited Edition e
Enterprise Edition con
Nome colonna Descrizione Service Cloud o Sales Cloud

Agente: nome completo Nome dell'agente associato alla sessione.

Flag di assistenza abbassati Numero di volte in cui un agente ha abbassato un flag di assistenza
(Agente) durante una sessione di Chat.

Flag di assistenza abbassati Numero di volte in cui un supervisore ha abbassato un flag di


(Supervisore) assistenza durante una sessione di Chat di un agente.

Flag di assistenza alzati Numero di volte in cui un agente ha alzato un flag di assistenza
durante una sessione di Chat.

Richieste di chat assegnate Numero di richieste di chat assegnate a un agente.

Richieste di chat rifiutate Numero di richieste di chat rifiutate manualmente da un agente.


(manualmente)

Richieste di chat rifiutate Numero di richieste di chat scadute mentre erano assegnate a un
(timeout push) agente.

Richieste di chat accettate Numero di chat in cui l'agente è stato impegnato durante la
sessione.

Creato da: nome completo Nome completo della persona che ha creato il record della
sessione.

Data creazione Data di creazione del record della sessione.

Ultima modifica di: nome Nome completo della persona che ha apportato l'ultima modifica
completo al record della sessione.

Data ultima modifica Data dell'ultima modifica del record della sessione.

ID sessione di chat ID del record della sessione di Chat.

Nome della sessione di Chat ID della sessione di Chat generato automaticamente.

Ora di accesso Ora e data di accesso alla sessione da parte dell'agente.

Ora di uscita Ora e data di uscita dalla sessione da parte dell'agente.

191
Analisi dei dati Rapporti

Tempo di inattività Tempo totale in cui l'agente non è stato impegnato in chat durante una sessione, in secondi.
La formula seguente indica come viene calcolato il tempo di inattività di un agente: (Tempo
trascorso online + Tempo di assenza) - Tempo trascorso in chat = Tempo di inattività.

Tempo in capacità massima Tempo totale in cui l'area di attesa dell'agente è rimasta al completo, in secondi.

Tempo di assenza Tempo totale in secondi trascorso dall'agente con lo stato "Assente".

Tempo trascorso in chat Tempo totale in secondi trascorso dall'agente in chat.

Tempo trascorso online Tempo totale in secondi trascorso dall'agente online.

Rapporti sui partner


Alcune opportunità includono relazioni tra partner. Utilizzare questo rapporto per identificare e
EDIZIONI
analizzare tali relazioni.
Per generare un rapporto su tutte le relazioni di partner o su quelle principali all'interno delle Disponibile in: Salesforce
opportunità: Classic
1. Dalla scheda Rapporti, scegliere il rapporto Opportunità partner. Disponibile in: Essentials
2. Scegliere Personalizza per cambiare il rapporto e visualizzare solo le relazioni di partner Edition, Professional
principali. Aggiungere un filtro di campo dove Principale uguale a 1. Edition, Enterprise Edition,
Performance Edition,
In qualsiasi altro rapporto sulle opportunità, quando si personalizza il rapporto per visualizzare la Unlimited Edition e
colonna Partner, viene visualizzato solo il partner principale. Developer Edition
È anche possibile eseguire il rapporto Account partner per analizzare le collaborazioni degli account
personali. AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare rapporti su


partner:
• Lettura per account o
opportunità
E
Esegui rapporti

192
Analisi dei dati Rapporti

Creazione di rapporti sui Gruppi relazione


È possibile creare rapporti sui gruppi relazione e i relativi membri se l'amministratore ha abilitato i
EDIZIONI
tipi di rapporto personalizzato per quegli oggetti personalizzati.
I tipi di rapporto personalizzato sono l'unico modo per rendere disponibili agli utenti i rapporti Disponibile in: Salesforce
gruppi di relazione. Salesforce non fornisce rapporti gruppi di relazione di esempio, né una cartella Classic (non in tutte le
di rapporti standard per i gruppi relazione. organizzazioni)

Gli amministratori possono creare una cartella pubblica di rapporti gruppi relazione nel modo Disponibile in: Salesforce per
seguente: Wealth Management
1. Creare un tipo di rapporto personalizzato per gli oggetti gruppo relazione.
AUTORIZZAZIONI
Suggerimento: Per creare un tipo di rapporto relativo ai membri dei gruppi relazione,
selezionare Gruppi relazione come oggetto del tipo di rapporto principale e UTENTE
aggiungere Membri dei gruppi relazione come relazione tra oggetti. In Per creare o aggiornare tipi
alternativa, per creare un tipo di rapporto relativo agli account principali in un gruppo di rapporto personalizzato:
relazione, selezionare Account come oggetto del tipo di rapporto principale e • Gestione dei tipi di
aggiungere Gruppi relazione (account principale) come relazione rapporto personalizzato
tra oggetti. Per eliminare i tipi di
rapporto personalizzato:
2. Creare una cartella pubblica nuova per i rapporti gruppi di relazione. Questo passaggio richiede
• Modifica tutti i dati
che si disponga dell'autorizzazione "Gestisci rapporti pubblici".
3. Mediante il tipo di rapporto personalizzato, creare uno o più rapporti personalizzati per i gruppi
relazione. Assegnare i rapporti alla nuova cartella dei rapporti sui gruppi relazione appena creata.
Dopo aver completato questi passaggi, nella pagina iniziale Rapporti sarà disponibile una cartella di rapporti sui gruppi relazione.

Abilitazione del rapporto titolari account


Il rapporto titolari account contiene tutti gli account con i relativi titolari.
EDIZIONI
Nelle organizzazioni il cui livello di accesso in condivisione è impostato su Privato per gli account
può essere opportuno limitare l'esecuzione da parte degli utenti del rapporto titolari account. Disponibile in: Salesforce
Classic e Lightning
Per mostrare o nascondere questo rapporto:
Experience
1. Da Imposta, immettere Rapporto titolari account nella casella Ricerca
veloce, quindi selezionare Rapporto titolari account. Questa opzione è disponibile solo Disponibile in: Professional
Edition, Enterprise Edition,
nelle organizzazioni con modello di condivisione degli account privato.
Performance Edition,
2. Selezionare la casella di controllo per consentire a tutti gli utenti di eseguire il rapporto. Se si Unlimited Edition e
lascia la casella deselezionata, solo gli amministratori e gli utenti dotati di autorizzazione Developer Edition.
“Visualizza tutti i dati” potranno eseguire il rapporto.
3. Fare clic su Salva. AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per mostrare o nascondere


il rapporto titolari account:
• Personalizza
applicazione

193
Analisi dei dati Rapporti

Rapporto sulle attività di ricerca di file


Utilizzare un rapporto per determinare i termini delle 300 ricerche più frequenti di file e per
EDIZIONI
identificare i contenuti mancanti o da rinominare a seconda dei termini di ricerca indicati dagli
utenti e alla posizione al momento del clic. Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
Autorizzazioni utente richieste organizzazioni) e Lightning
Experience
Per creare o aggiornare tipi di rapporto “Gestisci tipi di rapporto personalizzato”
personalizzato: Salesforce Files è disponibile
in: tutte le versioni, esclusi i
Per creare una cartella di rapporti pubblici: "Gestisci rapporti pubblici" Portali Clienti
Per eseguire il rapporto sulle attività di ricerca "Esegui rapporti" E "Visualizza tutti i dati" O
dei file: "Amministratore contenuti". Gli utenti con
l'autorizzazione "Gestisci libreria" per la libreria
non hanno bisogno dell'autorizzazione
"Visualizza tutti i dati" o "Amministratore
contenuti" per eseguire il rapporto.

I tipi di rapporto personalizzato sono l'unico modo per rendere disponibili agli utenti i rapporti sulle attività di ricerca di file. Salesforce
non fornisce rapporti di esempio sulle attività di ricerca di file, né una cartella di rapporti standard.

Nota: i totali delle attività vengono raccolti durante la notte e non sono in tempo reale.

Oggetto principale di un rapporto sulle attività di ricerca di file


Quando si crea un tipo di rapporto personalizzato, selezionare File Search Activity per l'Oggetto principale.

Campi disponibili per i rapporti sulle attività di ricerca di file


La tabella che segue mostra i campi disponibili per i rapporti sulle attività di ricerca di file.

Campo Descrizione
Posizione media clic L'ordine in cui il file è apparso nei risultati della ricerca quando gli
utenti hanno fatto clic su di esso nell'elenco dei risultati.

Numero medio di risultati Numero di risultati della ricerca restituiti per il termine della ricerca.
Se si include anche la durata, questo valore viene aggregato in
base al periodo di tempo specificato.

Durata Periodo di tempo a cui viene applicato il conteggio delle ricerche.


I valori possibili sono Giornaliera, Mensile e Annuale. Ad esempio,
un record in cui Conteggio è 70 e Durata è Mensile indica 70
ricerche eseguite il mese precedente. I totali vengono aggregati
ogni giorno nel mese in corso, ogni mese dall'ultima scadenza
mensile a tutto l'anno precedente e ogni anno per gli anni ancora
precedenti.

Lingua Il filtro di lingua applicato alla ricerca dell'utente.

194
Analisi dei dati Rapporti

Campo Descrizione
Numero di ricerche Il numero delle ricerche per la durata visualizzata (giorno, mese o
anno).

Numero di utenti Il numero di singoli utenti che hanno fatto clic sul file.

Data della ricerca La data della ricerca.

Termini della ricerca I primi 100 caratteri del termine di ricerca utilizzato per cercare file
pubblicati.

VEDERE ANCHE:
Accesso alle cartelle dei rapporti
Creazione di un rapporto

Rapporto sui 100 elementi feed Chatter più visualizzati con Rapporto conteggio interazioni
Creare un rapporto sui 100 elementi feed più visualizzati dell'organizzazione o della comunità con
EDIZIONI
l'oggetto principale Rapporto conteggio interazioni. Individuare i post più visualizzati consente di
comprendere le tendenze di Chatter correnti. Le azioni conteggiate come visualizzazioni includono Disponibile in: Salesforce
le preferenze, i commenti e la visualizzazione dei dettagli degli elementi del feed. I conteggi delle Classic (non in tutte le
visualizzazioni non sono univoci. Ad esempio, se un utente aggiunge tre commenti in un post, tali organizzazioni) e Lightning
operazioni vengono conteggiate come tre visualizzazioni. Dopo l'impostazione, il rapporto viene Experience
eseguito ogni settimana.
Disponibile in: Essentials
Edition, Group Edition,
Autorizzazioni utente richieste
Professional Edition,
Per creare o aggiornare tipi di rapporto Gestisci tipi di rapporto personalizzato Enterprise Edition,
personalizzato: Performance Edition,
Unlimited Edition e
Per creare una cartella di rapporti pubblici: Gestisci rapporti pubblici Developer Edition

I tipi di rapporti personalizzati sono l'unico modo per creare rapporti sui 100 elementi feed più visualizzati. Salesforce non fornisce rapporti
di esempio sulle attività di visualizzazione o una cartella di rapporti standard.

195
Analisi dei dati Rapporti

Nota: i rapporti sulle attività dei feed non contengono informazioni sui post generati dal sistema, ad esempio sulle revisioni feed.

Oggetto principale per Rapporto conteggio interazioni


Quando si crea un tipo di rapporto personalizzato, selezionare Rapporti conteggi interazioni per Oggetto principale.

Campi dei rapporti sui conteggi delle interazioni disponibili


La tabella che segue mostra i campi disponibili per i rapporti sui conteggi delle interazioni.

Campo Descrizione
Conteggio commenti Numero di commenti in un post

Conteggio Numero di visualizzazioni in un post

Giorni di intervallo Frequenza di esecuzione del rapporto. Il valore corrente è 7 per


una frequenza settimanale (valore fisso)

Controllante FeedElement ID del gruppo, profilo, record o altra entità che costituisce il
controllante del feed in cui vengono pubblicati i contenuti

ID elemento feed ID del post

Conteggio preferenze Numero di preferenze nel post

NetworkScope Ambito della rete in cui l'elemento feed è disponibile.


Questo campo include sempre un valore. Per la rete predefinita, il
valore è 00000000000000. Per la pubblicazione in una comunità,
l'ID corrisponde all'ID della comunità (chiamato anche NetworkId).
Se il valore contiene "I", il controllante del post è un record, ad
esempio un account, un'opportunità o un altro tipo di record.

Data intervallo iniziale Data iniziale dell'intervallo di esecuzione di sette giorni

196
Analisi dei dati Rapporti

Rapporti Related Articles and Questions


Creare dei tipi di rapporti personalizzati per consentire agli utenti di generare rapporti sui tassi di
EDIZIONI
click-through sugli articoli e le domande correlate. Salesforce Einstein suggerisce articoli e risposte
correlate nelle comunità. I rapporti sui tassi di click-through si possono usare per creare contenuti Disponibile in: Salesforce
relativi agli articoli e alle domande con il maggior numero di accessi e facilitare il reperimento delle Classic (non in tutte le
informazioni necessarie ai clienti. organizzazioni) e Lightning
L'amministratore può creare tipi di rapporti personalizzati per consentire agli utenti di analizzare Experience
gli articoli e le domande correlate più cliccate in una comunità. Disponibile in: Enterprise
Per creare una cartella di rapporti per gli utenti: Edition, Performance
Edition, Unlimited Edition e
1. Creare un tipo di rapporto personalizzato utilizzando Metriche contenuto correlato come
Developer Edition
oggetto principale.
2. Creare una cartella pubblica per i rapporti sulle metriche contenuto correlato. Questo passaggio
richiede che si disponga dell'autorizzazione Gestisci rapporti pubblici. AUTORIZZAZIONI
UTENTE
3. Mediante il tipo di rapporto personalizzato, creare uno o più nuovi rapporti personalizzati. Ad
esempio, si possono creare rapporti specifici sui tassi di click-through sulle domande correlate Per creare o aggiornare tipi
e sui tassi di click-through sugli articoli correlati. Assegnare i rapporti alla nuova cartella dei di rapporto personalizzato:
rapporti appena creata. • Gestisci tipi di rapporto
personalizzato
Dopo aver completato questi passaggi, gli utenti avranno a disposizione una cartella di rapporti
sulle metriche del contenuto correlato nella pagina iniziale Rapporti. Per eliminare i tipi di
rapporto personalizzato:
• Modifica tutti i dati

Riduzione del numero dei casi nella comunità con discussioni e articoli
È possibile verificare l'efficacia dei componenti Modulo Contatta l'assistenza e Deviazione caso
EDIZIONI
nell'evitare la creazione di casi. Usare il cruscotto digitale Deviazione caso per ottenere metriche in
tempo reale sulla riduzione, potenziale ed effettiva, del numero dei casi, per conoscere gli articoli Disponibile in: Salesforce
e le discussioni più utili e quelli meno utili. Classic (non in tutte le
L'amministratore può creare tipi di rapporti personalizzati per consentire agli utenti di analizzare organizzazioni) e Lightning
gli articoli e le discussioni più utili per ridurre i casi nella comunità. Experience

Per creare una cartella di rapporti per gli utenti: Disponibile in: Enterprise
Edition, Performance
1. Creare un tipo di rapporto personalizzato utilizzando le metriche di deviazione caso comunità
Edition, Unlimited Edition e
come oggetto principale.
Developer Edition
2. Creare una cartella pubblica per i rapporti. Questo passaggio richiede che si disponga
dell'autorizzazione Gestisci rapporti pubblici.
AUTORIZZAZIONI
3. Mediante il tipo di rapporto personalizzato, creare uno o più nuovi rapporti personalizzati. Ad
UTENTE
esempio, è possibile creare rapporti speciali per individuare gli articoli e le discussioni che hanno
contribuito a ridurre i casi creati e quelli che non sono riusciti nell'intento. Assegnare i rapporti Per creare o aggiornare i tipi
alla nuova cartella dei rapporti appena creata. di rapporto personalizzato:
• Gestisci tipi di rapporto
Dopo aver completato questi passaggi, gli utenti avranno a disposizione una cartella di rapporti
personalizzato
sulle metriche di deviazione caso comunità nella pagina iniziale Rapporti.
Per eliminare i tipi di
rapporto personalizzato:
• Modifica tutti i dati

197
Analisi dei dati Rapporti

Rapporto sui documenti esterni allegati ai casi


Creare un rapporto per visualizzare i documenti esterni specifici allegati ai casi. Utilizzare queste
EDIZIONI
informazioni per individuare le fonti esterne che hanno maggior impatto sui casi in chiusura. Questo
rapporto è utile per l'impostazione della ricerca federata di Salesforce che consente agli utenti di Disponibile in: Salesforce
accedere ai risultati di ricerche esterne durante l'utilizzo del widget Knowledge One. gli utenti Classic (non in tutte le
possono allegare i documenti esterni ai casi solo se Chatter è abilitato. organizzazioni)
1. Da Imposta, immettere Tipi di rapporto nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare
Tipi di rapporto. Salesforce Knowledge è
disponibile nelle versioni
2. Fare clic su Nuovo tipo di rapporto personalizzato. Essentials Edition e
3. Selezionare Casi come oggetto principale del tipo di rapporto personalizzato. Unlimited Edition con
Service Cloud.
4. Immettere l'Etichetta tipo di rapporto. Ad esempio, Casi con documenti esterni.
Il nome tipo di rapporto viene immesso automaticamente. Salesforce Knowledge è
disponibile con un
5. Immettere una descrizione per il tipo di rapporto personalizzato. Ad esempio, Rapporti supplemento di prezzo nelle
sui documenti esterni allegati ai casi. versioni: Professional
6. Per indicare dove memorizzare il tipo di rapporto personalizzato, selezionare la categoria Altri Edition, Enterprise Edition,
rapporti. Performance Edition e
Developer Edition. Per
7. Selezionare l'opzione di distribuzione desiderata. Fare clic su Avanti. ulteriori informazioni,
8. Nella pagina successiva, scegliere Definisci l'insieme dei record rapporto, correlare un altro contattare il proprio
oggetto e creare una relazione tra A e B. Selezionare Documenti esterni come oggetto rappresentante Salesforce.
secondario per il tipo di rapporto personalizzato. Lasciare l'opzione Ciascun record "A" deve
avere almeno un record "B" correlato. Fare clic su Salva.
AUTORIZZAZIONI
9. Uscire da imposta e fare clic sulla scheda Rapporti. UTENTE
10. Fare clic su Nuovo rapporto. Dalla cartella Altri rapporti selezionare Casi con documenti
Per creare o aggiornare tipi
esterni o il nome del rapporto creato. di rapporto personalizzato
11. Fare clic su Crea. • “Gestisci tipi di rapporto
personalizzato”
12. Se non sono già inclusi, dall'oggetto Casi nel riquadro sinistro trascinare i campi ID caso e
Numero caso nel rapporto. Dall'oggetto Oggetto esterno: Nome oggetto, trascinare i campi Per eliminare i tipi di
URL visualizzato e Titolo. Trascinare e rilasciare gli altri campi da includere nel rapporto. rapporto personalizzato
• “Modifica tutti i dati”
13. Fare clic su Esegui rapporto. Salvare il rapporto.
Per eseguire i rapporti
• “Esegui rapporti”
Per creare, modificare ed
eliminare i rapporti
• “Crea e personalizza
rapporti”

198
Analisi dei dati Rapporti

Attivare o disattivare gli aggiornamenti automatici dell'anteprima del rapporto


Disattivando gli aggiornamenti automatici delle anteprime è possibile modificare più velocemente
EDIZIONI
i rapporti. Quando l'aggiornamento è disattivato si possono apportare modifiche senza aspettare
l'aggiornamento dell'anteprima dopo ogni modifica. Quando si è pronti per visualizzare i dati in Disponibile in: Lightning
anteprima, aggiornare l'anteprima del rapporto manualmente, oppure vedere i record di esempio Experience
restituiti dopo ciascuna modifica mantenendo attive le anteprime automatiche.
Disponibile in: Essentials
Per attivare o disattivare gli aggiornamenti automatici delle anteprime, spostare il selettore Aggiorna
Edition, Group Edition,
anteprima automaticamente. Professional Edition,
1. Modificare o creare un rapporto. Enterprise Edition,
Performance Edition,
2. Fare clic su Aggiorna anteprima automaticamente. Il selettore viene attivato o disattivato.
Unlimited Edition e
Quando l'aggiornamento è attivato, l'anteprima del rapporto si aggiorna automaticamente Developer Edition
dopo ogni modifica apportata al rapporto.
Quando è disattivato, un messaggio informa se l'anteprima mostra le modifiche più recenti e AUTORIZZAZIONI
consente di aggiornarla. Quando si nascondono le modifiche recenti, l'anteprima diventa grigia. UTENTE

Per attivare o disattivare gli


aggiornamenti automatici
delle anteprime dei rapporti
durante la modifica di un
rapporto salvato in una
cartella privata:
• Crea e personalizza
rapporti
Per attivare o disattivare gli
aggiornamenti automatici
delle anteprime dei rapporti
durante la modifica di un
rapporto salvato in una
cartella privata o pubblica:
• Generatore di rapporti O
Generatore di rapporti
(Lightning Experience)

199
Analisi dei dati Rapporti

3. Per aggiornare i dati non aggiornati, fare clic su Aggiorna (1).

L'anteprima viene ricaricata per visualizzare le modifiche.

200
Analisi dei dati Rapporti

Il selettore Aggiorna anteprima automaticamente non influisce sulla pagina di esecuzione del rapporto.

Personalizzazione delle visualizzazioni dei rapporti nella pagina di esecuzione


Utilizzare le funzionalità di Lightning Experience per rivedere e analizzare i record dei rapporti nella
AUTORIZZAZIONI
pagina di esecuzione.
UTENTE
Disponibile in: Lightning Experience Per eseguire i rapporti:
• Esegui rapporti
Disponibile in: Essentials Edition, Group Edition, Professional Edition, Enterprise Edition,
Performance Edition, Unlimited Edition e Developer Edition Per eliminare i rapporti dalle
cartelle condivise:
Disponibile in: Condivisione ottimizzata delle cartelle • Esegui rapporti E
accesso alla cartella
condivisa
È possibile esaminare le metriche chiave del rapporto nell'intestazione della pagina di esecuzione
del rapporto in Lightning Experience. L'intestazione del rapporto di Lightning Experience visualizza
fino a 8 metriche, nell'ordine in cui appaiono nel rapporto, da sinistra a destra. Tali metriche includono riepiloghi come ammontare
medio, totali complessivi, totali parziali, conteggi di record e risultati delle colonne formula.

201
Analisi dei dati Rapporti

Per visualizzare o nascondere rapidamente il conteggio delle righe, le righe di dettagli, i totali parziali o il record del totale complessivo
di un rapporto, utilizzare i pulsanti di attivazione e disattivazione nel piè di pagina del rapporto. Per i rapporti raggruppati per righe e
colonne (matrice), il piè di pagina include l'opzione che consente di passare dalla visualizzazione con i riepiloghi in pila a quella con i
riepiloghi non in pila e viceversa. I riepiloghi in pila sono visualizzati insieme, mentre i riepiloghi non in pila appaiono in colonne separate.

Si possono eseguire ulteriori operazioni con gli strumenti dell'intestazione del rapporto. Utilizzando gli strumenti, è possibile:

202
Analisi dei dati Rapporti

• calcolare il trend di un rapporto (disponibile con licenza Tableau CRM)


• visualizzare o nascondere un grafico
• aggiungere, rimuovere o modificare i filtri dei rapporti
• collaborare con altri nel feed rapporto
• aggiornare il rapporto

Si visualizzano rapporti di grandi dimensioni nella pagina di esecuzione? Le intestazioni di colonna sono persistenti, quindi non scompaiono
dalla vista quando si scorrono i record del rapporto.
È possibile personalizzare ulteriormente il modo in cui vengono visualizzati i record nel rapporto. Dal menu delle azioni di una colonna,
è possibile ordinare e raggruppare i record e persino rimuovere la colonna. È anche possibile ordinare in base a varie metriche da una
colonna di raggruppamento.

203
Analisi dei dati Rapporti

Si desidera vedere più in dettaglio i record di un rapporto raggruppato per righe (riepilogo) o per righe e colonne (matrice)? Nella pagina
di esecuzione del rapporto, selezionare la casella accanto a un valore di raggruppamento primario di cui aumentare i dettagli. Fare clic
su Aumenta dettagli. Specificare il campo in base al quale si desidera raggruppare i risultati e fare clic su Applica.

204
Analisi dei dati Rapporti

È anche possibile visualizzare le righe dei dettagli dei record dietro a un rapporto raggruppato per righe e colonne (matrice). Per eseguire
questa operazione, fare clic sul record appropriato nella tabella di riepilogo della pagina di esecuzione del rapporto. È anche possibile
fare clic nella riga del totale.
Si supponga di esaminare gli account raggruppati in base al rapporto Settore nella pagina di esecuzione. Se si desidera esaminare i
record solo per un settore specifico, fare clic su conteggio relativo a quel settore nella tabella di riepilogo.

205
Analisi dei dati Rapporti

Si desidera una visualizzazione più comoda delle metriche riepilogate nei rapporti raggruppati per righe e colonne (matrice)? Per una
versione del rapporto che consenta di visualizzare il testo senza scorrere eccessivamente, abilitare Riepiloghi in pila nel piè di pagina
del rapporto.

Per ridimensionare la larghezza di una colonna, passare il mouse sopra il bordo destro dell'intestazione della colonna. Quando appare
il cursore di ridimensionamento, trascinare il bordo finché i non si è soddisfatti della visualizzazione dei dati. Al termine, fare clic sul
cursore per impostare la nuova larghezza.

206
Analisi dei dati Rapporti

Aggiornamento di più campi in linea nella pagina di esecuzione del rapporto in


Lightning Experience
Mantenere aggiornati i rapporti modificando i valori dei campi direttamente nella pagina di
EDIZIONI
esecuzione del rapporto.
Per verificare se un campo è modificabile, passarvi sopra il mouse e cercare l'icona a forma di matita. Disponibile in: Lightning
Experience

Disponibile in: Essentials


Edition, Group Edition, ,
I campi non modificabili hanno un'icona di lucchetto. Professional Edition,
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition
Quando si applica una modifica a una cella, il colore dello sfondo cambia per indicare che il nuovo
valore è memorizzato localmente. Modificare uno o più valori, quindi fare clic su Salva per salvare Disponibile in: Condivisione
tutte le modifiche contemporaneamente. ottimizzata delle cartelle

Se si modifica una cella con celle correlate e il rapporto richiede un aggiornamento per ottenere
valori aggiornati, le celle correlate vengono contrassegnate come In sospeso. Quando si salvano le AUTORIZZAZIONI
modifiche, le celle vengono aggiornate con i nuovi valori. UTENTE

Per creare, modificare ed


eliminare i rapporti nelle
cartelle private:
• Crea e personalizza
rapporti
Per creare, modificare ed
eliminare i rapporti nelle
cartelle pubbliche e private:
• Generatore di rapporti O
Generatore di rapporti
(Lightning Experience)

Se si modifica un valore di campo e in seguito si modifica un altro valore correlato al primo valore tramite una ricerca, viene visualizzato
un messaggio di avviso. Tale messaggio indica che, se si continua, si sovrascrive la prima modifica. Ad esempio, in questo rapporto
Opportunità il numero di dipendenti viene modificato per l'account Acme Threads.

207
Analisi dei dati Rapporti

Si nota che il nome account non è corretto e si immette una modifica in linea per modificarlo.

Con questa modifica si verifica un conflitto tra il numero di dipendenti modificato e il numero di dipendenti associati al nuovo nome
account. Una finestra del messaggio indica che, se le modifiche vengono salvate, la modifica originale del numero di dipendenti viene
eliminata.

Nota: Per escludere questa funzione, contattare l'Assistenza clienti di Salesforce.

208
Analisi dei dati Rapporti

Applicazione di filtri ai dati dei rapporti


Se il rapporto offre più dati di quelli necessari è possibile utilizzare i filtri per visualizzare nel rapporto
EDIZIONI
soltanto i dati desiderati.
Disponibile in: Salesforce
Applicazione di filtri ai rapporti in base ai valori Classic e Lightning
Applicare un filtro al rapporto in base a un valore quando si desidera definire manualmente i Experience
criteri di filtro. Ad esempio, applicare un filtro per le opportunità con un valore superiore a $ Disponibile in: Essentials
50.000,00, per i casi che includono la parola "widget" nell'oggetto o gli Account che si trovano Edition, Group Edition,
in California. Professional Edition,
Applicazione di filtri ai rapporti utilizzando confronti tra campi con i filtri da campo a campo Enterprise Edition,
Performance Edition,
I filtri da campo a campo consentono di applicare filtri ai rapporti confrontando i valori di due
Unlimited Edition e
campi di rapporto diversi. Ad esempio, visualizzare i casi modificati dopo la data di chiusura
Developer Edition
applicando un filtro basato sui casi con una data di ultima modifica successiva alla data di
chiusura. Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
Aggiunta di logica dei filtri
condivisione delle cartelle
La logica dei filtri stabilisce come e quando applicare i filtri al rapporto.
precedente
Applicazione di filtri a più oggetti con i filtri incrociati
Utilizzare un filtro incrociato per definire più precisamente i risultati, includendo o escludendo
record in/da oggetti correlati e relativi campi, senza dover scrivere formule o codice. I filtri incrociati si possono applicare da soli o
abbinati ai filtri di campo.
Filtro dei dati dei rapporti in base alla gerarchia dei ruoli
I record possono essere visualizzati in base alla struttura dell'organizzazione o alla funzione lavorativa. È possibile ottenere i record
di cui tutti sono titolari in un ruolo professionale (ad esempio, responsabile vendite) e nei relativi ruoli subordinati (ad esempio,
venditori) filtrando il rapporto in base a un ruolo.
Filtraggio dei rapporti tramite parametri dell'URL in Lightning Experience
Per non perdere tempo con i filtri, Trasmettere dei parametri dell'URL per impostare i valori dei filtri nei rapporti di Lightning Experience.
Quando si creano link a rapporti o si crea un segnalibro per un rapporto, aggiungere i parametri dei valori dei filtri all'URL in modo
da personalizzare il filtraggio del rapporto all'apertura. Ad esempio, creare un segnalibro per il rapporto Opportunità e aggiungere
un parametro del valore di filtro per specificare se vengono visualizzati i clienti nuovi o quelli esistenti.
Utilizzo di vecchi e nuovi valori come filtro dei rapporti Cronologia campo
I rapporti Cronologia campo consentono di tenere traccia delle modifiche ai campi aggiungendo una colonna "Vecchio valore" e
"Nuovo valore". In un rapporto Cronologia campo, ogni riga rappresenta una modifica del record. Applicando un filtro a un rapporto
Cronologia campo si può rispondere a domande del tipo "Quali opportunità abbiamo chiuso finora in questo trimestre finanziario?"
Applicazione di filtri ai rapporti Salesforce Knowledge per categoria
Restituire informazioni su intere categorie e sottocategorie di articoli Knowledge con filtri categoria.
Riferimento sui tipi di filtri
Diversi tipi di filtro aiutano l'utente a esaminare i dati dei rapporti: filtri standard, filtri campo, filtri incrociati e filtri limite di righe. Ogni
tipo di filtro consente di filtrare il rapporto in modi diversi. Il seguente elenco di tipi di filtro aiuta l'utente a scegliere i tipi di filtro
corretti per il proprio rapporto.
Guida agli operatori nei filtri
L'operatore in un filtro è come il verbo in una frase. Gli operatori specificano il modo in cui i criteri dei filtri sono correlati tra loro. Fare
riferimento a questo elenco di operatori dei filtri durante l'impostazione dei filtri per visualizzazioni elenco, rapporti, cruscotti digitali
e alcuni campi personalizzati.

209
Analisi dei dati Rapporti

Riferimento per i filtri con date relative


I filtri con date relative consentono di filtrare i dati dei campi di data utilizzando una sintassi semplice e discorsiva.
Note sull'applicazione di filtri ai tipi di campi e ai valori
Quando si applicano filtri su campi di testo, campi data, valori numerici, valori degli elenchi di selezione e valori vuoti o nulli, tenere
presenti i seguenti suggerimenti.
Suggerimenti per l'applicazione di filtri su più valute
Suggerimenti per l'applicazione di filtri sui campi valutari nelle organizzazioni che utilizzano più valute.

Applicazione di filtri ai rapporti in base ai valori


AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per aggiungere o modificare un filtro: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Crea e personalizza rapporti Classic e Lightning
Experience
E
Disponibile in: Essentials
Generatore di rapporti
Edition, Group Edition,
Condivisione ottimizzata delle cartelle Professional Edition,
Crea e personalizza rapporti Enterprise Edition,
E Performance Edition,
Unlimited Edition e
Generatore di rapporti
Developer Edition

Per bloccare o sbloccare i filtri in modo che Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: condivisione
gli utenti non possano modificarli durante Crea e personalizza rapporti ottimizzata delle cartelle e
la visualizzazione di un rapporto in Lightning condivisione delle cartelle
Experience: E precedente
Generatore di rapporti
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Crea e personalizza rapporti
E
Generatore di rapporti

Per modificare un filtro durante la Esegui rapporti


visualizzazione di un rapporto in Lightning
Experience:

Applicare un filtro al rapporto in base a un valore quando si desidera definire manualmente i criteri di filtro. Ad esempio, applicare un
filtro per le opportunità con un valore superiore a $ 50.000,00, per i casi che includono la parola "widget" nell'oggetto o gli Account che
si trovano in California.
In Salesforce Classic, applicare i filtri al rapporto dal Generatore di rapporti.
In Lightning Experience esistono due modi per applicare filtri ai rapporti: dal Generatore di rapporti o durante la visualizzazione del
rapporto. Per aggiungere o modificare i filtri del rapporto, utilizzare il Generatore di rapporti. Per modificare i filtri esistenti sbloccati
durante la lettura di un rapporto, eseguire il rapporto e modificare i filtri direttamente dal riquadro Filtri ( ). È possibile modificare i
filtri esistenti dal riquadro Filtri, ma non è possibile aggiungere nuovi filtri.
Ogni rapporto supporta fino a 20 filtri di campo.

210
Analisi dei dati Rapporti

Nota: in Lightning Experience, i filtri sono disponibili nel Generatore di rapporti ma non sono visibili nel riquadro Filtri durante la
visualizzazione del rapporto. Anche se non sono visualizzati, filtrano comunque il rapporto.
• Filtri limite di righe
• Filtri campi storici
Questi filtri compaiono nel riquadro dei filtri durante la visualizzazione di un rapporto ma non sono modificabili.
• Filtri incrociati
• Filtri di grafici

1. Dal Generatore di rapporti Lightning Experience, fare clic su Filtri. Quindi scegliere un campo dall'elenco di selezione Aggiungi
filtro...
Dal Generatore di rapporti di Salesforce Classic, aprire il menu a discesa Aggiungi e selezionare un tipo di filtro:
• Filtro campo per filtrare i campi. Ad esempio, utilizzare un filtro campo per filtrare in base a Nome account uguale a
Acme.
• Logica dei filtri per personalizzare l'applicazione dei filtri esistenti al rapporto. A ogni filtro viene assegnato un numero. Per fare
in modo che il rapporto restituisca i record che soddisfano i criteri del Filtro 1 e del Filtro 2 o del Filtro 3, utilizzare la seguente
logica: Filtro 1 AND (Filtro 2 OR Filtro 3). La logica dei filtri richiede almeno un filtro campo.

Per aggiungere logica dei filtri nel Generatore di rapporti Lightning Experience, fare clic su > Aggiungi logica dei filtri.

• Filtro incrociato per filtrare in base alla relazione di un oggetto con un altro oggetto. Applicare un filtro incrociato Account
con opportunità per fare in modo che il rapporto restituisca solo gli account con opportunità. Aggiungere un sottofiltro
a un filtro incrociato per applicare un ulteriore filtro in base al secondo oggetto. Ad esempio, il sottofiltro opportunità Ammontare
maggiore di 50000 fa in modo che il rapporto restituisca gli account con opportunità di valore maggiore di 50.000 €.
I filtri incrociati non sono disponibili nel Generatore di rapporti Lightning Experience.

• Limite di riga per limitare il numero dei risultati dei rapporti tabulari. Per individuare i cinque account con il reddito annuale
maggiore, impostare il limite di riga Primi 5 account per reddito annuale.
I filtri limite di righe non sono disponibili nel Generatore di rapporti Lightning Experience.

I filtri standard, ad esempio i filtri per date, vengono applicati per impostazione predefinita alla maggior parte degli oggetti. I filtri
standard sono disponibili nel menu a discesa Aggiungi e possono essere personalizzati. Oggetti diversi hanno filtri standard diversi.

2. Immettere i criteri di filtro.


Per informazioni sull'immissione dei criteri di filtro, vedere Operatori nei filtri e Logica dei filtri.

3. Se necessario, per impedire la modifica di un filtro campo durante la lettura del rapporto in Lightning Experience, selezionare
Bloccato.
4. Fare clic su Salva.
5. Per leggere il rapporto filtrato, fare clic su Esegui rapporto.

Esempio: si immagini di volere che il proprio team contatti i nuovi lead di aziende con più di 100 dipendenti situate in California,
Arizona o Nevada. Si dispone di un rapporto sui lead contenente campi quali Stato lead, Numero di dipendenti e
Stato. Il rapporto offre una panoramica completa dei lead dell'intera azienda. Si desidera visualizzare soltanto i nuovi lead con
più di 100 dipendenti situati in California. Applicare al rapporto i filtri seguenti:
1. Stato lead uguale a Nuovo
2. Numero di dipendenti maggiore di 100

211
Analisi dei dati Rapporti

3. Stato include California, Arizona, Nevada


Il rapporto restituirà ora solo i lead desiderati.

Applicazione di filtri ai rapporti utilizzando confronti tra campi con i filtri da campo a campo
AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per aggiungere o modificare un filtro: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Crea e personalizza rapporti Experience

E Disponibile in: Essentials


Edition, Group Edition,
Generatore di rapporti
Professional Edition,
Condivisione ottimizzata delle cartelle Enterprise Edition,
Crea e personalizza rapporti Performance Edition,
E Unlimited Edition e
Developer Edition
Generatore di rapporti
Disponibile in: condivisione
Per bloccare o sbloccare i filtri in modo che Condivisione delle cartelle precedente ottimizzata delle cartelle e
gli utenti non possano modificarli durante Crea e personalizza rapporti condivisione delle cartelle
la visualizzazione di un rapporto in Lightning precedente
Experience: E
Generatore di rapporti
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Crea e personalizza rapporti
E
Generatore di rapporti

Per modificare un filtro durante la Esegui rapporti


visualizzazione di un rapporto in Lightning
Experience:

I filtri da campo a campo consentono di applicare filtri ai rapporti confrontando i valori di due campi di rapporto diversi. Ad esempio,
visualizzare i casi modificati dopo la data di chiusura applicando un filtro basato sui casi con una data di ultima modifica successiva alla
data di chiusura.
Aggiungere un filtro da campo a campo durante la modifica di un rapporto.
1. Dal Generatore di rapporti Lightning Experience, fare clic su Filtri. Quindi scegliere un campo dall'elenco di selezione Aggiungi
filtro...
2. Se il campo su cui è basato il filtro supporta i filtri da campo a campo, impostare l'elenco a discesa Tipo su Campo. Se il campo non
supporta i filtri da campo a campo, l'elenco a discesa Tipo non viene visualizzato.
3. Immettere i criteri di filtro.
Per informazioni sull'immissione dei criteri di filtro, vedere Operatori nei filtri e Logica dei filtri.

4. Se necessario, per impedire la modifica di un filtro campo durante la lettura del rapporto in Lightning Experience, selezionare
Bloccato.

212
Analisi dei dati Rapporti

5. Fare clic su Salva.


6. Per leggere il rapporto filtrato, fare clic su Esegui rapporto.
Filtri dei dati dei rapporti basati sui criteri impostati.

Esempio: Si supponga di voler individuare le opportunità di valore inferiore a quello previsto. Si dispone di un rapporto opportunità
con campi come Ammontare e Ammontare previsto e State. Applicare un filtro da campo a campo al rapporto che
confronta i valori dei campi Ammontare e Ammontare previsto.
1. Fare clic su Aggiungi filtro....
2. Selezionare Ammontare.
3. Impostare Operatore su meno di, Tipo su Campo e Valore su Ammontare previsto. Se necessario, cancellare il valore
predefinito facendo clic su X.
4. Fare clic su Applica.
5. Fare clic su Salva.
Il rapporto avrà ora un filtro da campo a campo (1) che restituisce le opportunità di valore inferiore a quello previsto (2).

Suggerimenti, limiti e limitazioni per l'ottimizzazione dei filtri da campo a campo


Quando si è pronti ad aggiungere filtri da campo a campo, esaminare questi suggerimenti, limiti e restrizioni.
• Ogni rapporto supporta fino a 4 filtri da campo a campo.
• I filtri da campo a campo supportano solo questi tipi di campo:
– Data
– Data/ora
– Numerico

213
Analisi dei dati Rapporti

Nota: I campi valuta sono numerici, ma se l'organizzazione ha abilitato più valute, non è possibile utilizzare i campi valuta
(ad esempio Ammontare) nei filtri da campo a campo.

• I filtri da campo a campo non sono disponibili nei tipi di rapporto che:
– Fanno riferimento a un oggetto esterno
– Hanno una relazione "con o senza" (outer join) tra gli oggetti

• I filtri da campo a campo confrontano soltanto i campi dello stesso tipo di dati. Ad esempio, un campo data/ora può essere confrontato
solo con un altro campo data/ora.
• Non utilizzare Uguale a o Non uguale a per filtrare i campi data standard, ad esempio Data chiusura. I valori dei campi sono
memorizzati con date e indicazioni orarie precise e i confronti dei valori spesso generano risultati imprevisti.
• I rapporti uniti non supportano i filtri da campo a campo. Per convertire un rapporto con filtri da campo a campo in un rapporto
unito, rimuovere prima i filtri da campo a campo.
• I rapporti sul tracciamento della cronologia supportano i filtri da campo a campo, ma il filtro deve basarsi su un campo cronologia.
• I filtri da campo a campo devono eseguire il confronto di due campi diversi.
• Quando un filtro da campo a campo confronta un valore nullo a un valore non nullo, restituisce false oppure 0. Se vengono
confrontati due valori nulli, il filtro restituisce true oppure 1.
• I filtri da campo a campo non sono disponibili in Salesforce Classic. Non è possibile eseguire o modificare rapporti con filtri da campo
a campo in Salesforce Classic.

214
Analisi dei dati Rapporti

Aggiunta di logica dei filtri


La logica dei filtri stabilisce come e quando applicare i filtri al rapporto.
EDIZIONI
Dopo aver aggiunto un filtro al rapporto, il filtro viene numerato. Il primo filtro diventa Filtro 1 e il
secondo Filtro 2. La logica dei filtri viene applicata in base ai filtri così numerati. Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
Ad esempio, si supponga di avere un rapporto di Account con campi come Stato, Reddito
organizzazioni) e Lightning
annuale e Settore. Il rapporto ha questi filtri:
Experience
1. Stato include California, Arizona, Nevada
Disponibile in: Essentials
2. Settore uguale a Bancario Edition, Group Edition,
3. Reddito annuale maggiore di 1000000 Professional Edition,
Enterprise Edition,
Con questi tre filtri il rapporto restituisce gli account situati in California, Arizona o Nevada, del
Performance Edition,
settore Bancario e con reddito annuale superiore a 1.000.000 di dollari. Ma come si fa a ottenere Unlimited Edition e
solo gli account situati in California, Arizona o Nevada E del settore Bancario O con reddito annuale Developer Edition
superiore a 1.000.000 di dollari? Basta aggiungere la logica dei filtri al rapporto.
Per aggiungere la logica dei filtri,
AUTORIZZAZIONI
1. Dal Generatore di rapporti Lightning Experience, fare clic su Filtri > > Aggiungi UTENTE
logica dei filtri.
Per creare, modificare ed
Dal Generatore di rapporti Salesforce Classic, fare clic su Aggiungi > Logica dei filtri. eliminare i rapporti:
• Crea e personalizza
2. Immettere ogni numero di riga del filtro, separato da un operatore di logica dei filtri: rapporti
Ad esempio, (1 AND 2) OR 3 trova i record che corrispondono sia al Filtro 1 che al Filtro 2 o al E
Filtro 3.
Generatore di rapporti
Di seguito è riportata una tabella completa degli operatori della logica dei filtri:
Per creare visualizzazioni
elenco personalizzate:
Operatore Definizione
• Lettura per il tipo di
AND Trova i record che soddisfano entrambi i valori. record incluso
nell'elenco
1 AND 2
Per creare, modificare ed
OR Trova i record che soddisfano uno dei valori. eliminare visualizzazioni di
elenchi pubblici:
1 OR 2 • Gestisci visualizzazioni
elenchi pubblici
NOT Trova i record che escludono i valori.
Ad esempio, il Filtro 1 è Settore uguale a
"Biotecnologia". La logica dei filtri deve
essere impostata come Not 1. Il rapporto
restituisce i record che non sono uguali a
Biotecnologia.

3. Fare clic su Salva.


Ora il rapporto mostra gli account del settore bancario in California, Arizona e Nevada con qualsiasi reddito e tutti gli account con reddito
annuale maggiore di 1.000.000 di dollari.

215
Analisi dei dati Rapporti

Nota:
• La logica dei filtri non è disponibile per tutti i filtri. Ad esempio, non è possibile utilizzarla per i campi di riepilogo di roll-up.
• Sui rapporti in cui l'oggetto A potrebbe o non potrebbe avere l'oggetto B, non è possibile utilizzare la condizione OR per filtrare
più oggetti. Ad esempio, se si seleziona Il nome account inizia per M OR il nome del referente
inizia per M, un messaggio di errore segnala che il criterio di filtro non è corretto.
• A parte la logica dei filtri per i campi di ricerca, non è possibile utilizzare la logica se i filtri dei campi utilizzano uno dei seguenti
campi:
– Argomenti
– Descrizione
– tutti i campi Riga indirizzo 1, Riga indirizzo 2, Riga indirizzo 3
– Categoria di previsione
– Campagna: Tipo di membro
– Utente: Nome profilo
– Stato accesso
– campi area di testo lungo personalizzati

VEDERE ANCHE:
Note sull'applicazione di filtri ai tipi di campi e ai valori

216
Analisi dei dati Rapporti

Applicazione di filtri a più oggetti con i filtri incrociati


Utilizzare un filtro incrociato per definire più precisamente i risultati, includendo o escludendo
EDIZIONI
record in/da oggetti correlati e relativi campi, senza dover scrivere formule o codice. I filtri incrociati
si possono applicare da soli o abbinati ai filtri di campo. Disponibile in: Salesforce
Classic e Lightning
Experience

Disponibile in: Enterprise


Edition, Performance
Edition, Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per aggiungere, modificare


o eliminare un filtro
incrociato nei rapporti
privati:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti

Per aggiungere, modificare


o eliminare un filtro
incrociato nei rapporti privati
e pubblici:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Generatore di
rapporti O
Generatore di
rapporti (Lightning
Experience)

217
Analisi dei dati Rapporti

Per vedere quali account hanno inoltrato casi al livello superiore, creare un rapporto account e aggiungere un filtro incrociato. Impostare
il filtro incrociato in modo da visualizzare gli account con casi. Quindi, filtrare i casi per stato uguale a inoltrato al
livello superiore.

1. Creazione di un filtro incrociato


I filtri incrociati si utilizzano per includere o escludere i record dai risultati del rapporto in base agli oggetti correlati e ai relativi campi.
2. Modifica di un filtro incrociato
Per modificare il modo in cui un filtro incrociato filtra l'oggetto principale o secondario, modificare il filtro.
3. Eliminazione di un filtro incrociato
Quando un filtro incrociato, o un sottofiltro di un filtro incrociato, non è più necessario, è possibile eliminarlo.
4. Esempio: uso di CON nei filtri incrociati
Utilizzare i filtri incrociati per filtrare un rapporto in base agli oggetti secondari di un oggetto con la condizione CON. Ad esempio, è
possibile filtrare un rapporto in modo che vengano mostrati solo gli account con casi.
5. Esempio: uso di SENZA nei filtri incrociati
Utilizzare i filtri incrociati per filtrare un rapporto in base agli oggetti secondari di un oggetto con la condizione SENZA. Ad esempio,
è possibile filtrare un rapporto in modo che vengano mostrati solo i referenti senza attività.
6. Esempio: Più filtri incrociati e un sottofiltro
Utilizzare i filtri incrociati per filtrare un rapporto in base agli oggetti secondari di un oggetto con le condizioni CON e SENZA. Ad
esempio, filtrare un rapporto in modo che siano visualizzati gli account con casi ma senza attività.
7. Considerazioni e limiti dei filtri incrociati
Quando si creano e si utilizzano i filtri incrociati, tenere presenti le considerazioni e le limitazioni seguenti.

218
Analisi dei dati Rapporti

Creazione di un filtro incrociato


I filtri incrociati si utilizzano per includere o escludere i record dai risultati del rapporto in base agli
EDIZIONI
oggetti correlati e ai relativi campi.
Per vedere quali account hanno inoltrato casi al livello superiore, creare un rapporto account e Disponibile in: Salesforce
aggiungere un filtro incrociato. Impostare il filtro incrociato in modo da visualizzare gli account con Classic e Lightning
casi. Quindi, filtrare i casi per stato uguale a inoltrato al livello superiore. Experience

Disponibile in: Enterprise


Edition, Performance
Edition, Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per aggiungere, modificare


o eliminare un filtro
incrociato nei rapporti
privati:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti

Per aggiungere, modificare


o eliminare un filtro
incrociato nei rapporti privati
e pubblici:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Generatore di
rapporti O
Generatore di
rapporti (Lightning
Experience)

219
Analisi dei dati Rapporti

I filtri incrociati sono disponibili sia in Lightning Experience che in Salesforce Classic. I filtri incrociati creati in Lightning Experience
funzionano in Salesforce Classic e viceversa.
I passaggi necessari per creare un filtro incrociato sono leggermente diversi a seconda se si utilizza Lightning Experience o Salesforce
Classic. Seguire le istruzioni relative all'uso del Generatore di rapporti di Lightning Experience o di Salesforce Classic.
Creazione di un filtro incrociato nel Generatore di rapporti di Lightning Experience
1. Modificare o creare un rapporto.
2. Nella scheda FILTRI, fare clic su > Aggiungi Filtro incrociato.
3. Scegliere se visualizzare l'oggetto principale con o senza un oggetto secondario. Quindi, scegliere l'oggetto secondario.
4. Fare clic su Applica.
5. Se si desidera, per aggiungere un filtro all'oggetto secondario, fare clic su Aggiungi filtro Oggetto secondario, dove
Oggetto secondario è il nome dell'oggetto secondario.
a. Scegliere un campo dall'oggetto secondario.
b. Specificare un operatore e i valori per il filtro dell'oggetto secondario.
c. Fare clic su Applica.

6. Fare clic su Salva.


Creazione di un filtro incrociato nel Generatore di rapporti di Salesforce Classic
1. Modificare o creare un rapporto.
2. Nel riquadro Filtri, fare clic su Aggiungi > Filtro incrociato.
3. Selezionare un oggetto controllante dall'elenco a discesa. La scelta determina gli oggetti correlati visualizzati nell'elenco degli
oggetti secondari.

220
Analisi dei dati Rapporti

Suggerimento: Nei tipi di rapporto basati sulle campagne, l'oggetto controllante può essere l'oggetto secondario nel
tipo di rapporto. Ad esempio, in un rapporto "Campagne con lead", l'oggetto controllante può essere Campaigns o
Leads.

4. Scegliere con o senza.


5. Selezionare un oggetto controllato dall'elenco a discesa o cercarlo in base al nome. L'elenco a discesa contiene tutti gli oggetti
secondari idonei dell'oggetto controllante selezionato.
6. Se si desidera, per aggiungere filtri per l'oggetto secondario, aggiungere dei sottofiltri:
a. Fare clic su Aggiungi filtro Oggetto secondario, dove Oggetto secondario è il nome dell'oggetto secondario.
b. Selezionare un campo. I campi sono determinati dall'oggetto secondario specificato nel filtro incrociato. Ad esempio, se il
filtro incrociato è Account con casi, come sottofiltro si possono utilizzare i campi caso.
c. Scegliere un operatore filtro.
d. Immettere un valore.

7. Fare clic su OK.


8. Fare clic su Salva.
Il rapporto viene filtrato in base alla relazione oggetto principale-oggetto secondario ed eventuali filtri aggiuntivi dell'oggetto secondario.

Nota: in Lightning Experience, benché filtrino comunque il rapporto, i filtri incrociati non appaiono nel riquadro Filtri della pagina
di esecuzione del rapporto. Se si è autorizzati a modificare un rapporto, è possibile visualizzare i filtri incrociati nel Generatore di
rapporti.

VEDERE ANCHE:
Esempio: Più filtri incrociati e un sottofiltro
Esempio: uso di CON nei filtri incrociati
Esempio: uso di SENZA nei filtri incrociati

221
Analisi dei dati Rapporti

Modifica di un filtro incrociato


Per modificare il modo in cui un filtro incrociato filtra l'oggetto principale o secondario, modificare
EDIZIONI
il filtro.
I filtri incrociati sono disponibili sia in Lightning Experience che in Salesforce Classic. I filtri incrociati Disponibile in: Salesforce
creati in Lightning Experience funzionano in Salesforce Classic e viceversa. È possibile modificare i Classic e Lightning
filtri incrociati in entrambi i generatori. Experience

I passaggi necessari per modificare un filtro incrociato sono leggermente diversi a seconda se si Disponibile in: Enterprise
utilizza Lightning Experience o Salesforce Classic. Seguire le istruzioni relative all'uso del Generatore Edition, Performance
di rapporti di Lightning Experience o di Salesforce Classic. Edition, Unlimited Edition e
Developer Edition
Modifica di un filtro incrociato nel Generatore di rapporti di Lightning Experience
1. Modificare un rapporto. Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
2. Nella scheda FILTRI, sotto Filtri incrociati, individuare il filtro incrociato da modificare. condivisione delle cartelle
3. Per modificare l'oggetto principale o secondario, fare clic sul filtro incrociato. precedente

a. Dall'elenco a discesa Mostra, modificare l'oggetto principale.


b. Dall'elenco Operatore, scegliere se visualizzare l'oggetto principale con o senza un AUTORIZZAZIONI
oggetto secondario. Quindi, scegliere l'oggetto secondario. UTENTE
c. Dall'elenco a discesa Oggetto secondario, modificare l'oggetto secondario. Per aggiungere, modificare
d. Fare clic su Applica. o eliminare un filtro
incrociato nei rapporti
4. Per modificare un sottofiltro dell'oggetto secondario, fare clic sul sottofiltro. privati:
• Condivisione delle
a. Modificare l'operatore e i valori dal menu Modifica filtro.
cartelle precedente
b. Per modificare il campo del sottofiltro, rimuovere il sottofiltro facendo clic su X. Quindi Crea e personalizza
aggiungere un altro sottofiltro basato sul campo desiderato. rapporti
c. Fare clic su Applica. Condivisione
ottimizzata delle
5. Per salvare il rapporto, fare clic su Salva. cartelle
Crea e personalizza
Modifica di un filtro incrociato nel Generatore di rapporti di Salesforce Classic rapporti
1. Modificare un rapporto.
Per aggiungere, modificare
2. Nel riquadro Filtri, fare clic sul filtro incrociato che si desidera modificare. Fare clic su o eliminare un filtro
Modifica. incrociato nei rapporti privati
e pubblici:
a. Modificare l'oggetto principale, l'operatore o l'oggetto secondario.
• Condivisione delle
b. Modificare i sottofiltri cambiandone il campo, l'operatore e il valore.
cartelle precedente
c. Per eliminare un sottofiltro, fare clic su Rimuovi. Generatore di
d. Per aggiungere un altro sottofiltro, fare clic su Aggiungi filtro Oggetto rapporti
secondario, dove Oggetto secondario è il nome dell'oggetto secondario. Condivisione
ottimizzata delle
3. Fare clic su OK. cartelle
4. Per salvare il rapporto, fare clic su Salva. Generatore di
rapporti O
Il rapporto viene filtrato in base alla relazione oggetto principale-oggetto secondario ed eventuali Generatore di
filtri aggiuntivi dell'oggetto secondario. rapporti (Lightning
Experience)

222
Analisi dei dati Rapporti

Nota: in Lightning Experience, benché filtrino comunque il rapporto, i filtri incrociati non appaiono nel riquadro Filtri della pagina
di esecuzione del rapporto. Se si è autorizzati a modificare un rapporto, è possibile visualizzare i filtri incrociati nel Generatore di
rapporti.

223
Analisi dei dati Rapporti

Eliminazione di un filtro incrociato


Quando un filtro incrociato, o un sottofiltro di un filtro incrociato, non è più necessario, è possibile
EDIZIONI
eliminarlo.
I filtri incrociati sono disponibili sia in Lightning Experience che in Salesforce Classic. I filtri incrociati Disponibile in: Salesforce
eliminati in Lightning Experience vengono eliminati anche in Salesforce Classic e viceversa. Classic e Lightning
Experience
I passaggi necessari per eliminare un filtro incrociato sono leggermente diversi a seconda se si
utilizza Lightning Experience o Salesforce Classic. Seguire le istruzioni relative all'uso del Generatore Disponibile in: Enterprise
di rapporti di Lightning Experience o di Salesforce Classic. Edition, Performance
Edition, Unlimited Edition e
Eliminazione di un filtro incrociato nel Generatore di rapporti di Lightning Experience
Developer Edition
1. Modificare un rapporto.
Disponibile in: condivisione
2. Nella scheda FILTRI, sotto Filtri incrociati, individuare il filtro incrociato che si desidera ottimizzata delle cartelle e
eliminare. Per eliminare il filtro incrociato e tutti i relativi sottofiltri, fare clic su X. condivisione delle cartelle
3. Per eliminare un sottofiltro del filtro incrociato, ma non il filtro incrociato, individuare il precedente
sottofiltro da eliminare. Dal sottofiltro, fare clic su X.
4. Per salvare il rapporto, fare clic su Salva. AUTORIZZAZIONI
Eliminazione di un filtro incrociato nel Generatore di rapporti di Salesforce Classic UTENTE
1. Modificare un rapporto. Per aggiungere, modificare
2. Nel riquadro Filtri, individuare il filtro incrociato che si desidera eliminare. Per eliminare il o eliminare un filtro
incrociato nei rapporti
filtro incrociato e tutti i relativi sottofiltri, fare clic su Rimuovi.
privati:
3. Per eliminare un sottofiltro del filtro incrociato, ma non il filtro incrociato, fare clic su • Condivisione delle
Modifica. cartelle precedente
a. Individuare il sottofiltro da eliminare e fare clic su Rimuovi. Crea e personalizza
rapporti
b. Fare clic su OK.
Condivisione
4. Per salvare il rapporto, fare clic su Salva. ottimizzata delle
cartelle
Il rapporto viene filtrato in base alla relazione oggetto principale-oggetto secondario ed eventuali Crea e personalizza
filtri aggiuntivi dell'oggetto secondario. rapporti

Nota: in Lightning Experience, benché filtrino comunque il rapporto, i filtri incrociati non Per aggiungere, modificare
appaiono nel riquadro Filtri della pagina di esecuzione del rapporto. Se si è autorizzati a o eliminare un filtro
modificare un rapporto, è possibile visualizzare i filtri incrociati nel Generatore di rapporti. incrociato nei rapporti privati
e pubblici:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Generatore di
rapporti O
Generatore di
rapporti (Lightning
Experience)

224
Analisi dei dati Rapporti

Esempio: uso di CON nei filtri incrociati


Utilizzare i filtri incrociati per filtrare un rapporto in base agli oggetti secondari di un oggetto con
EDIZIONI
la condizione CON. Ad esempio, è possibile filtrare un rapporto in modo che vengano mostrati solo
gli account con casi. Disponibile in: Salesforce
Una recente campagna nella zona di Milano ha generato numerosi nuovi clienti e si desidera fare Classic e Lightning
in modo che i loro casi clienti siano risolti rapidamente. È possibile creare un rapporto per vedere Experience
quali di questi account hanno dei casi.
Disponibile in: Enterprise
Individuare gli account con casi nel Generatore di rapporti di Lightning Experience Edition, Performance
Edition, Unlimited Edition e
1. Modificare o creare un rapporto basato sul tipo di rapporto Account.
Developer Edition
2. Creare un filtro con Stato/Provincia fatturazione uguale a MI e fare
clic su OK. Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
Ora il rapporto mostra tutti gli account di Milano. Per visualizzare gli account di Milano con condivisione delle cartelle
casi, si può aggiungere un filtro incrociato: Account con casi. precedente

3. Fare clic su > Aggiungi Filtro incrociato.


AUTORIZZAZIONI
4. Nell'elenco a discesa Mostra, selezionare Account.
UTENTE
5. Nell'elenco a discesa Operatore, selezionare con.
Per aggiungere, modificare
6. Nell'elenco a discesa Oggetto secondario, selezionare Casi. o eliminare un filtro
7. Fare clic su Applica. incrociato nei rapporti
privati:
8. Fare clic su Salva. • Condivisione delle
Individuare gli account con casi nel Generatore di rapporti di Salesforce Classic cartelle precedente
1. Modificare o creare un rapporto basato sul tipo di rapporto Account. Crea e personalizza
rapporti
2. Creare un campo in cui Stato/Provincia fatturazione uguale a MI e
Condivisione
fare clic su OK. ottimizzata delle
Ora il rapporto mostra tutti gli account di Milano. Per visualizzare gli account di Milano con cartelle
casi, si può aggiungere un filtro incrociato: Account con casi. Crea e personalizza
rapporti
3. Nel riquadro Filtri, fare clic su Aggiungi > Filtro incrociato.
Per aggiungere, modificare
4. Scegliere Account dall'elenco a discesa Oggetto principale (a sinistra dell'operatore). o eliminare un filtro
incrociato nei rapporti privati
5. Nell'elenco a discesa Operatore, scegliere con.
e pubblici:
6. Scegliere Casi dall'elenco a discesa Oggetto secondario (a destra dell'operatore). • Condivisione delle
7. Fare clic su OK. cartelle precedente
8. Fare clic su Salva. Generatore di
rapporti
Quando si esegue il rapporto, i risultati conterranno solo gli account della zona di Milano a cui sono
Condivisione
associati casi.
ottimizzata delle
cartelle
VEDERE ANCHE: Generatore di
Creazione di un filtro incrociato rapporti O
Generatore di
rapporti (Lightning
Experience)

225
Analisi dei dati Rapporti

Esempio: uso di SENZA nei filtri incrociati


Utilizzare i filtri incrociati per filtrare un rapporto in base agli oggetti secondari di un oggetto con
EDIZIONI
la condizione SENZA. Ad esempio, è possibile filtrare un rapporto in modo che vengano mostrati
solo i referenti senza attività. Disponibile in: Salesforce
Si è importato un elenco di account di Milano e si desidera individuare quali sono sprovvisti di Classic e Lightning
referenti prima di assegnare i titolari: Experience

Individuare gli account sprovvisti di referenti nel Generatore di rapporti di Lightning Disponibile in: Enterprise
Experience Edition, Performance
Edition, Unlimited Edition e
1. Modificare o creare un rapporto basato sul tipo di rapporto Account.
Developer Edition
2. Creare un filtro con Stato/Provincia fatturazione uguale a MI e fare
clic su OK. Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
Ora il rapporto mostra tutti gli account di Milano. Per visualizzare gli account di Milano condivisione delle cartelle
senza referenti, si può aggiungere un filtro incrociato: Account senza referenti. precedente

3. Fare clic su > Aggiungi Filtro incrociato.


AUTORIZZAZIONI
4. Nell'elenco a discesa Mostra, selezionare Account.
UTENTE
5. Nell'elenco a discesa Operatore, selezionare senza.
Per aggiungere, modificare
6. Nell'elenco a discesa Oggetto secondario, selezionare Referenti. o eliminare un filtro
7. Fare clic su Applica. incrociato nei rapporti
privati:
8. Fare clic su Salva. • Condivisione delle
Individuare gli account sprovvisti di referenti nel Generatore di rapporti di Salesforce cartelle precedente
Classic Crea e personalizza
rapporti
1. Modificare o creare un rapporto basato sul tipo di rapporto Account.
Condivisione
2. Creare un campo in cui Stato/Provincia fatturazione uguale a MI e ottimizzata delle
fare clic su OK. cartelle
Ora il rapporto mostra tutti gli account di Milano. Per visualizzare gli account di Milano Crea e personalizza
rapporti
senza referenti, si può aggiungere un filtro incrociato: Account senza referenti.
Per aggiungere, modificare
3. Nel riquadro Filtri, fare clic su Aggiungi > Filtro incrociato.
o eliminare un filtro
4. Scegliere Account dall'elenco a discesa Oggetto principale (a sinistra dell'operatore). incrociato nei rapporti privati
e pubblici:
5. Nell'elenco a discesa Operatore, scegliere senza.
• Condivisione delle
6. Scegliere Referenti dall'elenco a discesa Oggetto secondario (a destra dell'operatore). cartelle precedente
7. Fare clic su OK. Generatore di
8. Fare clic su Salva. rapporti
Condivisione
Quando si esegue il rapporto, i risultati conterranno solo gli account della zona di Milano a cui non
ottimizzata delle
sono associati referenti. cartelle
Generatore di
VEDERE ANCHE: rapporti O
Creazione di un filtro incrociato Generatore di
rapporti (Lightning
Experience)

226
Analisi dei dati Rapporti

Esempio: Più filtri incrociati e un sottofiltro


Utilizzare i filtri incrociati per filtrare un rapporto in base agli oggetti secondari di un oggetto con
EDIZIONI
le condizioni CON e SENZA. Ad esempio, filtrare un rapporto in modo che siano visualizzati gli
account con casi ma senza attività. Disponibile in: Salesforce
Si supponga di essere un addetto alle vendite e di voler verificare quali account cliente hanno inoltri Classic e Lightning
non risolti al livello superiore per essere certo che il team di assistenza se ne stia occupando. Experience

Individuare gli account con casi inoltrati al livello superiore e senza attività nel Generatore Disponibile in: Enterprise
di rapporti di Lightning Experience Edition, Performance
Edition, Unlimited Edition e
1. Modificare o creare un rapporto basato sul tipo di rapporto Account.
Developer Edition
2. Fare clic su > Aggiungi Filtro incrociato. Disponibile in: condivisione
3. Nell'elenco a discesa Mostra, selezionare Account. ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
4. Nell'elenco a discesa Operatore, selezionare con.
precedente
5. Nell'elenco a discesa Oggetto secondario, selezionare Casi.
6. Fare clic su Applica. AUTORIZZAZIONI
Nel rapporto ora sono visualizzati gli account con casi. UTENTE
7. Perfezionare il filtro incrociato in modo che il rapporto mostri gli account con casi inoltrati Per aggiungere, modificare
al livello superiore: o eliminare un filtro
incrociato nei rapporti
a. Fare clic su Aggiungi filtro casi. privati:
b. Selezionare Stato. • Condivisione delle
c. Selezionare Inoltrato al livello superiore. cartelle precedente
Crea e personalizza
d. Fare clic su Applica. rapporti
Ora aggiungere un altro filtro incrociato in modo che il rapporto mostri solo gli account Condivisione
senza attività. ottimizzata delle
cartelle
8. Fare clic su > Aggiungi Filtro incrociato. Crea e personalizza
rapporti
9. Nell'elenco a discesa Mostra, selezionare Account.
Per aggiungere, modificare
10. Nell'elenco a discesa Operatore, selezionare senza.
o eliminare un filtro
11. Nell'elenco a discesa Oggetto secondario, selezionare Attività. incrociato nei rapporti privati
e pubblici:
12. Fare clic su Applica.
• Condivisione delle
13. Fare clic su Salva. cartelle precedente
Individuare gli account con casi inoltrati al livello superiore e senza attività nel Generatore Generatore di
di rapporti di Salesforce Classic rapporti
1. Modificare o creare un rapporto basato sul tipo di rapporto Account. Condivisione
ottimizzata delle
2. Nel riquadro Filtri, fare clic su Aggiungi > Filtro incrociato. cartelle
3. Scegliere Account dall'elenco a discesa Oggetto principale (a sinistra dell'operatore). Generatore di
4. Nell'elenco a discesa Operatore, scegliere con. rapporti O
Generatore di
5. Scegliere Casi dall'elenco a discesa Oggetto secondario (a destra dell'operatore). rapporti (Lightning
6. Perfezionare il filtro incrociato in modo che il rapporto mostri gli account con casi inoltrati Experience)
al livello superiore:

227
Analisi dei dati Rapporti

a. Fare clic su Aggiungi filtro casi.


b. Nell'elenco a discesa Campo caso, selezionare Stato.
c. Nell'elenco a discesa Operatore, selezionare uguale a.
d. Immettere o selezionare Inoltrato al livello superiore nella casella di ricerca dell'elenco di selezione.

7. Fare clic su OK.


Ora aggiungere un altro filtro incrociato in modo che il rapporto mostri solo gli account senza attività.

8. Nel riquadro Filtri, fare clic su Aggiungi > Filtro incrociato.


9. Scegliere Account dall'elenco a discesa Oggetto principale (a sinistra dell'operatore).
10. Nell'elenco a discesa Operatore, scegliere con.
11. Scegliere Casi dall'elenco a discesa Oggetto secondario (a destra dell'operatore).
12. Fare clic su Salva.
Quando si esegue il rapporto, includerà solo gli account cliente con casi inoltrati al livello superiore e senza attività.

VEDERE ANCHE:
Creazione di un filtro incrociato

228
Analisi dei dati Rapporti

Considerazioni e limiti dei filtri incrociati


Quando si creano e si utilizzano i filtri incrociati, tenere presenti le considerazioni e le limitazioni
EDIZIONI
seguenti.
Considerazioni Disponibile in: Salesforce
Classic e Lightning
• L'aggiunta di sottofiltri potrebbe rallentare il rapporto. Per evitare il timeout del rapporto
Experience
o dell'anteprima, limitare i dati restituiti impostando dei filtri. Ad esempio, selezionare
Opportunità personali per Mostra e Trimestre fiscale corrente Disponibile in: Enterprise
per Intervallo anziché visualizzare tutte le opportunità per tutti i periodi di tempo. Edition, Performance
• Poiché gli oggetti disponibili nei filtri incrociati dipendono dall'oggetto controllante del Edition, Unlimited Edition e
tipo di rapporto scelto, prima di scegliere un tipo di rapporto esaminare gli oggetti secondari Developer Edition
correlati. Ad esempio, scegliere il tipo di rapporto Account per filtrare con Account con Disponibile in: condivisione
partner perché Partner è un oggetto secondario di Account. ottimizzata delle cartelle e
• I filtri incrociati lavorano insieme al tipo di rapporto selezionato. I filtri incrociati hanno una condivisione delle cartelle
relazione AND con il tipo di rapporto selezionato. Se si sceglie il tipo di rapporto Account precedente
con partner e si aggiunge un filtro incrociato per Account senza partner non si
otterrà alcun risultato. AUTORIZZAZIONI
• In Lightning Experience, benché i filtri incrociati vengano visualizzati nella pagina di UTENTE
esecuzione, non è possibile modificarne i valori in tale pagina. Se si è autorizzati a modificare
un rapporto, è possibile modificare i filtri incrociati nel Generatore di rapporti. Per aggiungere, modificare
o eliminare un filtro
• Quando si applica il filtro in base a un ID oggetto Salesforce, l'ID deve essere lungo tra 15 incrociato nei rapporti
e 18 caratteri e non fa distinzione tra maiuscole e minuscole. privati:
Limiti • Condivisione delle

• Ogni rapporto può avere al massimo 3 filtri incrociati. cartelle precedente


Crea e personalizza
• Ogni filtro incrociato può avere al massimo 5 sottofiltri. rapporti
• La logica dei filtri non viene applicata ai filtri incrociati. Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
VEDERE ANCHE:
Crea e personalizza
Esempio: Più filtri incrociati e un sottofiltro rapporti
Creazione di un filtro incrociato
Per aggiungere, modificare
Esempio: uso di CON nei filtri incrociati o eliminare un filtro
Esempio: uso di SENZA nei filtri incrociati incrociato nei rapporti privati
e pubblici:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Generatore di
rapporti O
Generatore di
rapporti (Lightning
Experience)

229
Analisi dei dati Rapporti

Filtro dei dati dei rapporti in base alla gerarchia dei ruoli
I record possono essere visualizzati in base alla struttura dell'organizzazione o alla funzione lavorativa.
EDIZIONI
È possibile ottenere i record di cui tutti sono titolari in un ruolo professionale (ad esempio,
responsabile vendite) e nei relativi ruoli subordinati (ad esempio, venditori) filtrando il rapporto in Disponibile in: Salesforce
base a un ruolo. Classic (non in tutte le
Ad esempio, per visualizzare le opportunità di cui sono titolari i membri del team di vendita in organizzazioni) e Lightning
California, filtrare il rapporto opportunità in base al ruolo Responsabile vendite - California. Se lo si Experience
desidera, visualizzare i dettagli delle opportunità di cui è titolare un determinato responsabile Disponibile in: Essentials
vendite in California limitando i risultati in base a una persona specifica in quel ruolo. Edition, Group Edition,
Nota: I filtri della gerarchia dei ruoli sono disponibili per i rapporti basati sui seguenti tipi di Professional Edition,
Enterprise Edition,
rapporto standard:
Performance Edition,
• Attività Unlimited Edition e
• Operazione Developer Edition
• Evento
• Campagne con opportunità AUTORIZZAZIONI
• Previsioni UTENTE
• Opportunità, eccetto: Per aggiungere o modificare
– Opportunità con concorrenti un filtro
• Crea e personalizza
– Opportunità con ruoli referenti rapporti
– Opportunità con ruoli referenti e prodotti E
– Cronologia opportunità Generatore di rapporti
– Opportunità con partner
Per bloccare o sbloccare i
– Opportunità con team filtri in modo che gli utenti
– Opportunità con team e prodotti non possano modificarli
durante la visualizzazione
di un rapporto in Lightning
Experience
Filtro in base alla gerarchia dei ruoli in Lightning Experience
• Crea e personalizza
In Lightning Experience, è possibile applicare filtri in base alla gerarchia dei ruoli mentre si legge o rapporti
si modifica un rapporto. E
Durante la modifica di un rapporto nel Generatore di rapporti Lightning Experience Generatore di rapporti
1. Modificare o creare un rapporto. Per modificare un filtro
2. Nella scheda FILTRI, fare clic su Mostra. durante la visualizzazione
di un rapporto in Lightning
3. Nel menu Mostra, filtrare in base a un ruolo. Experience
4. Se necessario, filtrare ulteriormente il rapporto limitando i risultati in base a una persona • Esegui rapporti
nel ruolo selezionato. Limitando la ricerca a una persona, vengono visualizzati i record che
appartengono a quella persona e alle persone in ruoli subordinati a quella persona.
5. Se si desidera, per reimpostare la selezione, fare clic su Cancella selezione.
6. Fare clic su Chiudi.
7. Fare clic su Salva.

230
Analisi dei dati Rapporti

Durante la visualizzazione di un rapporto


1. Se necessario, dalla pagina di esecuzione del rapporto, fare clic su per aprire il riquadro dei filtri.
2. Dal riquadro dei filtri, fare clic su Gerarchia dei ruoli.
3. Nel menu Gerarchia dei ruoli, filtrare in base a un ruolo.
4. Se necessario, filtrare ulteriormente il rapporto limitando i risultati in base a una persona nel ruolo selezionato. Limitando la
ricerca a una persona, vengono visualizzati i record che appartengono a quella persona e alle persone in ruoli subordinati a quella
persona.

Filtro in base alla gerarchia dei ruoli in Salesforce Classic


1. Dalla pagina di esecuzione del rapporto, fare clic su Mostra gerarchia.
2. Visualizzare i dettagli di un ruolo.
3. Se si desidera che il rapporto si apra già filtrato in base a un ruolo, visualizzare i dettagli del ruolo e fare clic su Personalizza per
aprire il Generatore di rapporti. Fare clic su Proprietà rapporto e selezionare Salva livello gerarchia. Da Proprietà rapporto, fare
clic su Salva, quindi, dal Generatore di rapporti, fare di nuovo clic su Salva.
Questo comportamento si applica quando si utilizzano i tipi di rapporto personalizzati in Lightning Experience o Salesforce Classic. Se
in precedenza è stato salvato un rapporto senza selezionare un ruolo, il rapporto viene filtrato in base al ruolo dell'utente quando viene
eseguito. Se l'utente non ha un ruolo assegnato, il rapporto viene filtrato in base al ruolo di massimo livello.

Filtraggio dei rapporti tramite parametri dell'URL in Lightning Experience


Per non perdere tempo con i filtri, Trasmettere dei parametri dell'URL per impostare i valori dei filtri
EDIZIONI
nei rapporti di Lightning Experience. Quando si creano link a rapporti o si crea un segnalibro per
un rapporto, aggiungere i parametri dei valori dei filtri all'URL in modo da personalizzare il filtraggio Disponibile in: Lightning
del rapporto all'apertura. Ad esempio, creare un segnalibro per il rapporto Opportunità e aggiungere Experience
un parametro del valore di filtro per specificare se vengono visualizzati i clienti nuovi o quelli esistenti.
Disponibile in: Essentials
1. Aggiungere il parametro &fv0=valore del filtro alla fine dell'URL di un rapporto.
Edition, Group Edition,
Esaminiamo più nel dettaglio il significato del parametro. Professional Edition,
• &: indica un nuovo parametro nell'URL. Se nell'URL non sono presenti altri parametri, Enterprise Edition,
sostituire ? a &. Performance Edition,
Unlimited Edition e
• fv0: fv sta per "filter value" (valore del filtro) ed è il nome del parametro. Lo 0 è l'ordine Developer Edition
numerico in cui il filtro compare nel rapporto (il primo filtro è 0, il secondo è 1, il terzo è 2
e così via). I filtri standard non vengono contati in questo ordine e non si possono filtrare
tramite parametri dell'URL, anche se compaiono come i primi tre filtri in tutti i rapporti. Per AUTORIZZAZIONI
impostare il valore del quinto filtro del rapporto, specificare fv4. Nel nostro esempio viene UTENTE
filtrato il primo filtro di campo del rapporto.
Per filtrare un rapporto in
L'ordine in cui compaiono i filtri nella pagina Esegui rapporto in Lightning Experience non Lightning Experience:
è necessariamente l'ordine in cui sono visualizzati nel rapporto. Nella pagina di esecuzione, • Esegui rapporti
i filtri bloccati figurano sotto a quelli sbloccati, ma non vengono necessariamente ordinati
dopo tutti i filtri sbloccati. Per vedere qual è l'ordine dei filtri nel rapporto, vedere l'ordine
che hanno nel Generatore di rapporti. In alternativa, effettuare una chiamata GET a
/services/data/v39.0/analytics/reports/<ID rapporto>/describe e prendere nota dell'ordine
dei filtri nella risposta JSON.

• Valore del filtro: il criterio in base a cui opera il filtro.

231
Analisi dei dati Rapporti

Il valore del filtro deve avere codifica URI, cioè alcuni caratteri (ad esempio gli spazi) devono essere scritti in un formato
comprensibile per gli URL. Con la codifica URI, lo spazio (' ') diventa %20.

2. Accedere all'URL del rapporto in fondo al quale è stato indicato il parametro.


All'apertura, il rapporto è visualizzato con i filtri applicati secondo quanto specificato con i parametri nell'URL.

Esempio: Durante il giorno si controlla periodicamente il rapporto Opportunità. Si apre sempre il rapporto e si modifica un filtro
per visualizzare Nuovo accordo o Accordo esistente. (il filtro Tipo include sia Nuovo accordo che Accordo
esistente per impostazione predefinita).

Il lavoro viene ripetuto ogni volta per caricare il rapporto, modificare il filtro e ricaricare il rapporto. Creare due URL che si possono
aggiungere ai preferiti, uno con il parametro del valore di filtro impostato su Nuovo accordo e un altro con il parametro del
valore di filtro impostato su Accordo esistente.
Notare l'URL del rapporto delle opportunità non filtrate.

https://MyDomainName.my.salesforce.com/lightning/r/Report/00OB0000003TFr2MAG/view?queryScope=userFolders

Modificare l'URL per impostare il valore del filtro Tipo su Nuovo accordo aggiungendo il parametro
&fv0=New%20Business. Il valore del parametro deve avere codifica URI, cioè alcuni caratteri (ad esempio gli spazi) devono
essere scritti in un formato comprensibile per gli URL. Nel nostro esempio, con la codifica URI lo spazio (' ') tra "New" e "Business"
diventa %20. L'URL completo inserito nei segnalibri è:

https://MyDomainName.my.salesforce.com/lightning/r/Report/00OB0000003TFr2MAG/view?queryScope=userFolders&fv0=New%20Business

Quando si accede al rapporto Opportunità tramite l'URL con un parametro di valore di filtro, il rapporto si apre filtrato e pronto per
la consultazione.

232
Analisi dei dati Rapporti

Questi limiti si applicano agli URL filtro dei rapporti:


• Solo i filtri di campo possono avere parametri inclusi in un URL. Il primo filtro del campo è fv0, il secondo è fv1 e così via. I
seguenti tipi di filtro non sono supportati negli URL e agli stessi non viene assegnato un numero fv:
– Filtri standard (filtri della gerarchia dei ruoli, filtri di ambito, filtri di data)
– Filtri incrociati
– Filtri limite di righe
– Filtri di grafici
– Filtri bloccati

• È supportato solo l'operatore uguale a. Non è possibile creare URL filtro con operatori come less than, starts with
o contains.
• Non è possibile cambiare il campo filtrato usando i parametri dell'URL.
• È possibile assegnare al massimo un valore per filtro. Ad esempio, è possibile includere fv0=Acme in un URL di filtro ma non
fv0=Acme&fv0=Universal.
• Non è possibile aggiungere nuovi filtri ai rapporti tramite parametri dell'URL che specificano valori di filtro. Si possono modificare
solo i filtri esistenti.
• Non è possibile eliminare filtri dai rapporti tramite parametri dell'URL che specificano valori di filtro. Impostando un valore
vuoto si rimuove il filtro dall'URL ma non si elimina il filtro.
• Non è possibile utilizzare i parametri URL che specificano valori di filtro con i rapporti sul tracciamento della cronologia.
• Gli URL filtro dei rapporti non sono supportati in Salesforce Classic.

233
Analisi dei dati Rapporti

Utilizzo di vecchi e nuovi valori come filtro dei rapporti Cronologia campo
AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per aggiungere o modificare un filtro: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Crea e personalizza rapporti Classic e Lightning
Experience
E
Disponibile in: Group
Generatore di rapporti
Edition, Professional
Condivisione ottimizzata delle cartelle Edition, Enterprise Edition,
Crea e personalizza rapporti Performance Edition,
E Unlimited Edition e
Developer Edition
Generatore di rapporti
Disponibile in: condivisione
Per bloccare o sbloccare i filtri in modo che Condivisione delle cartelle precedente ottimizzata delle cartelle e
gli utenti non possano modificarli durante Crea e personalizza rapporti condivisione delle cartelle
la visualizzazione di un rapporto in Lightning precedente
Experience: E
Generatore di rapporti
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Crea e personalizza rapporti
E
Generatore di rapporti

Per modificare un filtro durante la Esegui rapporti


visualizzazione di un rapporto in Lightning
Experience:

I rapporti Cronologia campo consentono di tenere traccia delle modifiche ai campi aggiungendo una colonna "Vecchio valore" e "Nuovo
valore". In un rapporto Cronologia campo, ogni riga rappresenta una modifica del record. Applicando un filtro a un rapporto Cronologia
campo si può rispondere a domande del tipo "Quali opportunità abbiamo chiuso finora in questo trimestre finanziario?"
Prima di applicare il filtro Vecchio valore o Nuovo valore, assicurarsi che il tracciamento campo sia attivo nell'organizzazione Salesforce.
Se non sono presenti tipi di rapporti cronologia campo, come Cronologia campo opportunità, oppure se il rapporto Cronologia campo
non restituisce record anche se si è sicuri che alcuni record sono cambiati, chiedere all'amministratore di attivare il tracciamento della
cronologia dei campi. Per informazioni sul tracciamento campo e su come impostarlo, vedere Tracciamento della cronologia dei campi
nella guida di Salesforce.
Tutti i filtri dei campi Vecchio valore e Nuovo valore sono filtri di testo, il che comporta tenere presenti alcune considerazioni speciali. Se
il campo Nuovo valore rileva una modifica a un campo numerico, ad esempio Ammontare, la modifica viene acquisita come testo. Ciò
significa che gli operatori dei filtri come “maggiore di” e “minore di” non funzioneranno come previsto. Se un campo contiene un valore
in valuta, poniamo USD 1,000.50, e si applica il filtro per individuare i campi in cui New Value equals USD 1,000.50, il filtro
potrebbe non restituire alcun record per i colleghi che operano in paesi diversi. Per fare in modo che il collega di Parigi ottenga gli stessi
risultati nel rapporto, il filtro dovrebbe probabilmente essere New Value equals USD 1.000,50 perché il formato dei numeri
varia a seconda delle impostazioni internazionali.
Per vedere le opportunità che sono state chiuse questo trimestre finanziario, creare un rapporto basato sul tipo Cronologia campi
opportunità e aggiungere i seguenti filtri:
• Verificare che il filtro standard Data modifica sia impostato su Current FQ.

234
Analisi dei dati Rapporti

• New Value contains Closed


• Old Value does not contain Closed

Applicazione di filtri ai rapporti Salesforce Knowledge per categoria


AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per aggiungere o modificare un filtro: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Crea e personalizza rapporti Experience

E Disponibile in:
Generatore di rapporti Salesforce Knowledge è
disponibile nelle versioni
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Essentials Edition e
Crea e personalizza rapporti
Unlimited Edition con
E Service Cloud.
Generatore di rapporti Salesforce Knowledge è
disponibile con un
Per bloccare o sbloccare i filtri in modo che Condivisione delle cartelle precedente supplemento di prezzo nelle
gli utenti non possano modificarli durante Crea e personalizza rapporti versioni: Professional
la visualizzazione di un rapporto in Lightning Edition, Enterprise Edition,
Experience: E
Performance Edition e
Generatore di rapporti Developer Edition. Per
Condivisione ottimizzata delle cartelle ulteriori informazioni,
Crea e personalizza rapporti contattare il proprio
rappresentante Salesforce.
E
Generatore di rapporti

Per modificare un filtro durante la Esegui rapporti


visualizzazione di un rapporto in Lightning
Experience:

Restituire informazioni su intere categorie e sottocategorie di articoli Knowledge con filtri categoria.
Si supponga che ci siano categorie definite per regione geografica. La categoria principale elenca paesi come Messico, Stati Uniti e
Canada. Sotto Stati Uniti, ci sono le categorie dei singoli stati come Arizona, California e Oregon. Sotto gli stati ci sono le categorie delle
città. I filtri categoria hanno operatori propri:
• a livello di: restituisce tutti gli articoli Knowledge nella categoria specificata.
• sopra: restituisce tutti gli articoli Knowledge al di sopra e nella categoria specificata.
• sotto: restituisce tutti gli articoli Knowledge al di sotto e nella categoria specificata.
• sopra o sotto: restituisce tutti gli articoli Knowledge al di sopra, al di sotto e nella categoria specificata. Se sono presenti più categorie
principali, il filtro restituisce solo gli articoli Knowledge che fanno parte della categoria principale controllante.
Pertanto, con un filtro categoria su Stati Uniti sotto Arizona, il rapporto restituisce gli articoli Knowledge che riguardano
città come Tucson e Phoenix. Invece, con un filtro categoria su Stati Uniti sopra Arizona, il rapporto esclude gli articoli
Knowledge che riguardano le città dell'Arizona.
Aggiungere un filtro categoria durante la modifica di un rapporto Knowledge.

235
Analisi dei dati Rapporti

1. Dal Generatore di rapporti Lightning Experience, aprire il menu di filtri facendo clic su Filtri.
2. Fare clic su > Aggiungi filtro categoria.
Nel riquadro dei filtri viene visualizzata la sezione Filtri categoria (2).

3. Scegliere una categoria in base alla quale filtrare (3).


4. Scegliere un operatore. Le opzioni sono:
• a livello di: restituisce tutti gli articoli Knowledge nella categoria specificata.
• sopra: restituisce tutti gli articoli Knowledge al di sopra e nella categoria specificata.
• sotto: restituisce tutti gli articoli Knowledge al di sotto e nella categoria specificata.
• sopra o sotto: restituisce tutti gli articoli Knowledge al di sopra, al di sotto e nella categoria specificata.

5. Fare clic su Applica.


6. Per salvare e leggere il rapporto filtrato, fare clic su Salva ed esegui.
Filtri dei dati dei rapporti basati sui criteri impostati.

Nota: I filtri delle categorie di dati sono disponibili solo sui tipi di rapporti che includono l'oggetto Knowledge, come gli articoli
Knowledge o gli articoli Knowledge con casi.

Riferimento sui tipi di filtri


Diversi tipi di filtro aiutano l'utente a esaminare i dati dei rapporti: filtri standard, filtri campo, filtri incrociati e filtri limite di righe. Ogni
tipo di filtro consente di filtrare il rapporto in modi diversi. Il seguente elenco di tipi di filtro aiuta l'utente a scegliere i tipi di filtro corretti
per il proprio rapporto.

Tipo di filtro Descrizione


Filtro standard I filtri standard vengono applicati per impostazione predefinita alla maggior parte degli oggetti.
Oggetti diversi hanno filtri standard diversi, ma la maggior parte degli oggetti includono i filtri
standard Mostra e Campo data. Mostra filtra l'oggetto in base ai raggruppamenti
comuni (ad esempio, "Account personali" o "Tutti gli account"). Campo data filtra in base a
un campo (ad esempio, Data creazione o Ultima attività) e a un intervallo di
date (ad esempio, "Sempre" o "Ultimo mese").

Filtro campo I filtri campo sono disponibili per rapporti, visualizzazioni elenco, regole di flusso di lavoro e altre
aree dell'applicazione. Per ogni filtro impostare il campo, l'operatore e il valore. Per tutti i tipi di
rapporti, ad eccezione dei rapporti uniti, è possibile aggiungere un filtro al rapporto trascinando
un campo dal riquadro Campi al riquadro Filtri.

Logica dei filtri Aggiungere condizioni booleane per controllare come vengono valutati i filtri campo. Prima di
applicare la logica dei filtri, aggiungere almeno un filtro campo.

Filtro incrociato Filtrare un rapporto in base all'oggetto secondario utilizzando le condizioni CON o SENZA.
Aggiungere dei sottofiltri per filtrare ulteriormente in base ai campi dell'oggetto secondario. Ad
esempio, con un filtro incrociato Account con opportunità, fare clic su Aggiungi
filtro opportunità e creare il sottofiltro Nome opportunità uguale ad ACME per
includere solo quelle opportunità.

Limite di riga Per i rapporti tabulari, selezionare il numero massimo di righe da visualizzare, quindi scegliere
il campo in base al quale ordinare e l'ordinamento. I rapporti tabulari si possono utilizzare come

236
Analisi dei dati Rapporti

Tipo di filtro Descrizione


rapporti origine per i componenti tabella o grafico dei cruscotti digitali, se si limita il numero di
righe che restituiscono.

Per aggiungere un rapporto con un filtro limite di righe, specificare un "nome" e un "valore" in Impostazioni cruscotto digitale nel
Generatore di rapporti.

Esempio: utilizzo dei limiti di riga nei filtri dei rapporti


Di seguito è riportato un esempio di filtro di rapporto che utilizza un filtro di campo, la logica dei filtri e un limite di righe.

237
Analisi dei dati Rapporti

Esempio: utilizzo dei limiti di riga nei filtri dei rapporti


Di seguito è riportato un esempio di filtro di rapporto che utilizza un filtro di campo, la logica dei
EDIZIONI
filtri e un limite di righe.
Si supponga di essere un agente di vendita che desidera vedere quali account di Milano hanno Disponibile in: Salesforce
attualmente il potenziale maggiore di generazione di ricavi: Classic (non in tutte le
organizzazioni)
1. Fare clic su Nuovo rapporto nella scheda Rapporti.
2. Aprire il tipo di rapporto Account e referenti, scegliere Account e fare clic su Crea. Disponibile in: Group
Edition, Essentials Edition,
3. Per trovare gli account di Milano che presentano ricavi superiori a 10 milioni di euro o che sono Professional Edition,
società quotate in borsa, fare clic su Aggiungi > Filtro campo e creare questi filtri: Enterprise Edition,
a. Stato/Provincia fatturazione uguale a MI Performance Edition,
Unlimited Edition e
b. Reddito annuale maggiore di 10000000 Developer Edition
c. Proprietà uguale pubblica
Disponibile in: condivisione
4. Per accertarsi che i risultati includano tutti gli account di Milano con ricavi superiori a 10 milioni ottimizzata delle cartelle e
OPPURE quotati in borsa, fare clic su Aggiungi > Logica dei filtri e immettere 1 AND (2 condivisione delle cartelle
OR 3). precedente

5. Per limitare a 10 il numero dei risultati di un rapporto tabulare, fare clic su Aggiungi > Limite
di riga e immettere 10. Scegliere il campo in base al quale ordinare e l'ordinamento. Fare clic AUTORIZZAZIONI
su OK. UTENTE
Quando si fa clic su Esegui rapporto i risultati conterranno dieci righe con il nome delle società Per creare, modificare ed
di Milano quotate in borsa con ricavi superiori a 10 milioni. eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
VEDERE ANCHE: cartelle precedente
Crea e personalizza
Riferimento sui tipi di filtri
rapporti
Limitazione dei risultati dei rapporti
E
Generatore di
Guida agli operatori nei filtri rapporti
L'operatore in un filtro è come il verbo in una frase. Gli operatori specificano il modo in cui i criteri Condivisione
dei filtri sono correlati tra loro. Fare riferimento a questo elenco di operatori dei filtri durante ottimizzata delle
cartelle
l'impostazione dei filtri per visualizzazioni elenco, rapporti, cruscotti digitali e alcuni campi
Crea e personalizza
personalizzati. rapporti
E
Operatore Utilizzi
Generatore di
uguale a Utilizzare per una corrispondenza esatta. Ad esempio "Creati uguale a oggi". rapporti

minore di Utilizzare per i risultati minori del valore immesso. Ad esempio, "Quota minore
di 20000" restituisce i record in cui il campo della quota va da 0 a 19.999,99.

maggiore di Utilizzare per ottenere risultati che siano maggiori del valore immesso. Ad
esempio, "Quota maggiore di 20000" restituisce i record in cui la quota parte da
20.000,01.

minore o Utilizzare per i risultati che corrispondono o sono minori del valore immesso.
uguale

238
Analisi dei dati Rapporti

Operatore Utilizzi
maggiore o uguale Utilizzare per i risultati che corrispondono o sono maggiori del valore immesso.

non uguale a Mostra i risultati che non contengono il valore immesso. Questo operatore è utile soprattutto per eliminare i
campi vuoti. Ad esempio, "Email non uguale a <blank>".

Nota: se si sta valutando più di un valore, nessuno dei valori specificati può esistere nel record. Ad
esempio, se si specifica non uguale a A & C, vengono restituiti soltanto i record nei quali il valore
non é né A né C.

contiene Utilizzare per i campi che comprendono la stringa di ricerca ma che a volte comprendono anche altre
informazioni. Ad esempio, "Account contiene California" trova California Travel, California Pro Shop e Surf
California. Tenere presente che se viene immessa una stringa di ricerca breve, potrebbe corrispondere a una
parte di una parola più lunga. Ad esempio, "Account contiene pro" restituisce California Pro Shop e Promotions
Corporation. Questo operatore non distingue tra maiuscole e minuscole, tranne nei filtri dei campi di riepilogo
di roll-up. Ad esempio, si immagini di avere questo criterio di filtro per un campo di riepilogo di roll-up: il nome
dell'opportunità contiene widget. La query che crea il valore del campo di riepilogo di roll-up restituisce solo
i record in cui il valore del nome contiene widget. I record con valori del nome che contengono Widget o
WIDGET non sono inclusi.

non contiene Elimina i record che non contengono il valore inserito. Ad esempio "Riga indirizzo non contiene Casella postale".

Nota: Quando si specifica un criterio di filtro sui campi di riepilogo di roll-up, l'operatore non
contiene utilizza la logica "or" sui valori separati da virgola. Su visualizzazioni elenco, rapporti e
cruscotti digitali, non contiene utilizza la logica "and".
Questo operatore non distingue tra maiuscole e minuscole, tranne nei filtri dei campi di riepilogo di roll-up.

inizia con Utilizzare quando si sa come inizia il valore, ma non si conosce il testo esatto. Questo operatore è un termine
di ricerca più restrittivo di "contiene". Ad esempio, se si immette "Account inizia con California, si troverà
California Travel e California Pro Shop, ma non Surf California.

include Disponibile quando si sceglie un elenco di selezione a selezione multipla come campo selezionato. Utilizzare
questo operatore per trovare record che comprendono uno o più dei valori immessi.
Ad esempio, se si immette "Interesse include hockey, football, baseball", si troveranno i record in cui è selezionato
solo hockey e quelli con due o tre dei valori immessi. I risultati non comprendono corrispondenze parziali dei
valori.

esclude Disponibile quando si sceglie un elenco di selezione a selezione multipla come campo selezionato. Utilizzare
questo operatore per trovare record che non contengono valori corrispondenti a quelli immessi.
Ad esempio, se si immette "Interesse esclude vino, golf", il rapporto elencherà i record contenenti valori diversi
da tale elenco di selezione, compresi quelli vuoti. I risultati non comprendono corrispondenze parziali dei valori.
Immettere i valori su righe separate.

tra Disponibile solo per i filtri di cruscotti digitali. Utilizzare questo operatore per applicare un filtro in base a intervalli
di valori. Per ogni intervallo, il filtro restituisce i risultati maggiori di o uguali al valore minimo e minori del valore
massimo.
Ad esempio, se si immette “Numero di dipendenti da 100 a 500”, i risultati comprenderanno gli account con
un numero di dipendenti da 100 a 499. Gli account con 500 dipendenti non saranno inclusi nei risultati.

239
Analisi dei dati Rapporti

Riferimento per i filtri con date relative


I filtri con date relative consentono di filtrare i dati dei campi di data utilizzando una sintassi semplice e discorsiva.
Ad esempio, anziché utilizzare Close Date greater than Jan 1, 2017, il filtro utilizza una data relativa: Close Date
equals this year.
per le versioni Enterprise Edition, Unlimited Edition, Performance Edition, Professional Edition e Developer Edition, la settimana è definita
dall'elenco a discesa Impostazioni internazionali nella pagina delle proprie informazioni personali. Per le versioni Contact Manager Edition,
Group Edition e Personal Edition, la settimana è definita dalle Impostazioni internazionali del profilo della società . Ad esempio, se per
Impostazioni internazionali è selezionata l'opzione Inglese (Stati Uniti), la settimana va da domenica a sabato, mentre per l'opzione
Inglese (Regno Unito) la settimana va da lunedì a domenica.
Non si fa distinzione tra maiuscole e minuscole per gli operatori dei filtri con date relative. QUESTO ANNO funziona come Questo
Anno e questo anno.
Note:
• I filtri standard e i filtri dei campi personalizzati interpretano in modo diverso i filtri di data relativa che iniziano con PROSSIMI n GIORNI.
I filtri dei dati standard restituiscono i record che presentano l'indicazione di data e ora del giorno in cui il rapporto è stato eseguito
continuamente per n giorni. I filtri di campo personalizzato restituiscono i record che presentano l'indicazione di data e ora del giorno
successivo a quello in cui il rapporto è stato eseguito continuamente per n giorni.
Si supponga ad esempio che il filtro di data standard del rapporto opportunità sia CLOSE DATE equals NEXT 5 DAYS e
sia stato eseguito il 24 ottobre. Il rapporto restituisce le opportunità chiuse tra il 24 e il 28 ottobre.
Si supponga che il rapporto opportunità abbia un filtro di campo personalizzato (anziché un filtro di data standard) per CLOSE
DATE equals NEXT 5 DAYS e che venga eseguito il 24 ottobre. Il rapporto restituisce le opportunità chiuse tra il 25 e il 29
ottobre.

• L'opzione di aumento dei dettagli per i rapporti in Lightning Experience può essere utilizzata soltanto se il campo data è raggruppato
in base a una delle opzioni disponibili nell'elenco dei filtri di data relativa nella seguente tabella. Ad esempio, se il campo data nel
rapporto è raggruppato per Periodo fiscale o Settimana fiscale, non è possibile aumentare i dettagli nel rapporto.

Valore data relativo Intervallo


IERI Ha inizio alle 00:00 del giorno precedente quello corrente e prosegue per 24 ore.

OGGI Ha inizio alle 00:00 del giorno corrente e prosegue per 24 ore.

DOMANI Ha inizio alle 00:00 del giorno successivo a quello corrente e prosegue per 24 ore.

SETTIMANA SCORSA Ha inizio alle 00:00 del primo giorno della settimana precedente quella corrente
e prosegue per sette giorni.

QUESTA SETTIMANA Ha inizio alle 00:00 del primo giorno della settimana in corso e prosegue per sette
giorni.

SETTIMANA PROSSIMA Ha inizio alle 00:00 del primo giorno della settimana successiva a quella corrente
e prosegue per sette giorni.

ULTIME n SETTIMANE Ha inizio alle 00:00 del primo giorno della settimana iniziata n settimane prima di
quella in corso e prosegue fino alle 23.59.00 dell'ultimo giorno della settimana
precedente a quella in corso.

PROSSIME n SETTIMANE Ha inizio alle 00:00 del primo giorno della settimana successiva a quella in corso
e prosegue per n moltiplicato per sette giorni.

240
Analisi dei dati Rapporti

Valore data relativo Intervallo


n SETTIMANE FA Ha inizio alle 00:00 del primo giorno della settimana iniziata n settimane prima
dell'inizio di quella in corso e prosegue per sette giorni.

MESE SCORSO Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del mese precedente quello corrente e
prosegue per tutti i giorni di quel mese.

QUESTO MESE Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del mese in corso e prosegue per tutti i giorni
di quel mese.

PROSSIMI n MESI Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del mese successivo a quello in corso e
prosegue fino alla fine dell'ennesimo mese.

ULTIMI n MESI Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del mese iniziato n mesi prima del mese in
corso e prosegue fino alle 23.59.00 dell'ultimo giorno del mese precedente al
mese in corso.

n MESI FA Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del mese iniziato n mesi prima dell'inizio di
quello in corso e prosegue per tutti i giorni di quel mese.

MESE PROSSIMO Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del mese successivo a quello corrente e
continua per tutti i giorni di quel mese.

ULTIMI n GIORNI Ha inizio alle 00:00 n giorni prima del giorno corrente e prosegue fino al secondo
corrente. (L'intervallo comprende oggi. L'utilizzo di questo valore include i record
da n + 1 giorni fa fino alla giornata odierna.) Nei filtri standard, n può essere 7,
30, 60, 90 o 120.

PROSSIMI n GIORNI Per i filtri di data standard, l'inizio è alle 00:00 del giorno in cui il rapporto viene
eseguito e continua per n giorni. (L'intervallo comprende oggi). Nei filtri standard,
n può essere 7, 30, 60, 90 o 120.
Per i filtri di campo personalizzato, l'inizio è alle 00:00 del giorno successivo e
prosegue per i prossimi n giorni. (L'intervallo non comprende oggi).

n GIORNI FA Ha inizio alle 00:00 del giorno n giorni prima del giorno corrente e prosegue per
24 ore. (L'intervallo non comprende oggi).

ULTIMO TRIMESTRE Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del trimestre di calendario precedente a quello
in corso e prosegue fino alla fine di quel trimestre.

QUESTO TRIMESTRE Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del trimestre di calendario in corso e prosegue
fino alla fine del trimestre.

PROSSIMO TRIMESTRE Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del trimestre di calendario successivo a quello
in corso e prosegue fino alla fine di quel trimestre.

ULTIMI n TRIMESTRI Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del trimestre di calendario precedente di n
trimestri quello in corso e continua fino alla fine del trimestre di calendario
precedente a quello in corso. (L'intervallo non comprende il trimestre corrente).

PROSSIMI n TRIMESTRI Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del trimestre di calendario successivo a quello
in corso e prosegue fino alla fine dell'ultimo dei successivi n trimestri di calendario.
(L'intervallo non comprende il trimestre corrente).

241
Analisi dei dati Rapporti

Valore data relativo Intervallo


n TRIMESTRI FA Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del trimestre di calendario precedente di n
trimestri quello in corso e continua fino alla fine di quel trimestre.

ULTIMO ANNO Ha inizio alle 00:00 del 1 gennaio dell'anno precedente quello in corso e continua
fino alle 24:00 del 31 dicembre di quell'anno.

QUESTO ANNO Ha inizio alle 00:00 del 1 gennaio dell'anno in corso e continua fino alle 24:00 del
31 dicembre dello stesso anno.

PROSSIMO ANNO Ha inizio alle 00:00 del 1 gennaio dell'anno successivo a quello in corso e continua
fino alle 24:00 del 31 dicembre di quell'anno.

n ANNI FA Ha inizio alle 00:00 del 1 gennaio dell'anno di calendario precedente quello in
corso di n anni e continua fino alle 23:59 del 31 dicembre di quell'anno.

ULTIMI n ANNI Ha inizio alle 00:00 del 1 gennaio di n+1 anni fa. L'intervallo termina il 31 dicembre
dell'anno precedente all'anno corrente.

PROSSIMI n ANNI Ha inizio alle 00:00 del 1 gennaio dell'anno successivo a quello in corso e continua
fino alle 24:00 del 31 dicembre dell'ultimo dei successivi n anni.

ULTIMO TRIMESTRE FISCALE Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del trimestre fiscale precedente quello corrente
e continua fino alla fine dell'ultimo giorno di quel trimestre. Il trimestre fiscale
viene definito nella pagina Anno fiscale, in Imposta.

Nota: Quando si creano visualizzazioni personalizzate mobili non è


supportato alcun valore di date letterali FISCALI.

QUESTO TRIMESTRE FISCALE Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del trimestre fiscale corrente e continua fino
alla fine dell'ultimo giorno dello stesso trimestre fiscale. Il trimestre fiscale viene
definito nella pagina Anno fiscale, in Imposta.

PROSSIMO TRIMESTRE FISCALE Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del trimestre fiscale successivo a quello
corrente e continua fino alla fine dell'ultimo giorno di quel trimestre. (L'intervallo
non comprende il trimestre corrente). Il trimestre fiscale viene definito nella pagina
Anno fiscale, in Imposta.

ULTIMI n TRIMESTRI FISCALI Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del primo di n trimestri fiscali fa e continua
fino alla fine dell'ultimo giorno del trimestre fiscale precedente. (L'intervallo non
comprende il trimestre fiscale corrente). Il trimestre fiscale viene definito nella
pagina Anno fiscale, in Imposta.

PROSSIMI n TRIMESTRI FISCALI Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del trimestre fiscale successivo a quello
corrente e continua fino alla fine dell'ultimo giorno del n° trimestre fiscale.
(L'intervallo non comprende il trimestre fiscale corrente). Il trimestre fiscale viene
definito nella pagina Anno fiscale, in Imposta.

n TRIMESTRI FISCALI FA Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del trimestre fiscale precedente di n trimestri
fiscali quello corrente e continua fino alla fine dell'ultimo giorno di quel trimestre
fiscale.

242
Analisi dei dati Rapporti

Valore data relativo Intervallo


ULTIMO ANNO FISCALE Ha inizio alle 00:00 del primo giorno dell'anno fiscale precedente quello corrente
e continua fino alla fine dell'ultimo giorno di quell'anno fiscale. Il trimestre fiscale
viene definito nella pagina Anno fiscale, in Imposta.

QUESTO ANNO FISCALE Ha inizio alle 00:00 del primo giorno dell'anno fiscale corrente e continua fino alla
fine dell'ultimo giorno dello stesso anno fiscale. Il trimestre fiscale viene definito
nella pagina Anno fiscale, in Imposta.

PROSSIMO ANNO FISCALE Ha inizio alle 00:00 del primo giorno dell'anno fiscale successivo a quello corrente
e continua fino alla fine dell'ultimo giorno di quell'anno fiscale. Il trimestre fiscale
viene definito nella pagina Anno fiscale, in Imposta.

ULTIMI n ANNI FISCALI Ha inizio alle 00:00 del primo giorno del primo di n anni fiscali fa e continua fino
alla fine dell'ultimo giorno dell'anno fiscale precedente quello corrente. (L'intervallo
non comprende l'anno fiscale corrente). Il trimestre fiscale viene definito nella
pagina Anno fiscale, in Imposta.

PROSSIMI n ANNI FISCALI Ha inizio alle 00:00 del primo giorno dell'anno fiscale successivo a quello corrente
e continua fino alla fine dell'ultimo giorno del n° anno fiscale. (L'intervallo non
comprende l'anno fiscale corrente). Il trimestre fiscale viene definito nella pagina
Anno fiscale, in Imposta.

n ANNI FISCALI FA Ha inizio alle 00:00 del primo giorno dell'anno fiscale precedente di n anni fiscali
quello in corso e continua fino alla fine dell'ultimo giorno di quell'anno fiscale.

Note sull'applicazione di filtri ai tipi di campi e ai valori


Quando si applicano filtri su campi di testo, campi data, valori numerici, valori degli elenchi di selezione e valori vuoti o nulli, tenere
presenti i seguenti suggerimenti.

Applicazione di filtri ai campi di testo


• Separare i termini di ricerca con virgole per filtrare in base a più di un valore. Ad esempio, per cercare account a Napoli, Milano o
Torino, utilizzare Provincia contiene NA,MI,TO.
• I filtri non distinguono tra maiuscole e minuscole. Ad esempio, la ricerca Provincia contiene VA restituisce tutte le
corrispondenze per "VA", ma anche tutte le istanze di "Genova" e "Varese" perché i nomi contengono "va".
• Quando si filtrano campi area di testo lungo standard come Descrizione o Dettagli soluzione, nei rapporti vengono cercate
corrispondenze solo per i primi 1.000 caratteri del campo. Nelle visualizzazioni elenco vengono visualizzati solo i primi 255 caratteri
per i campi personalizzati con area di testo lungo.
• Se nell'organizzazione è attivata l'opzione Abilitazione del secondo nome per i nomi di persona, che aggiunge un campo
"Secondo nome" a oggetti standard come utenti, lead e referenti, come si può notare, il campo "Nome completo" nei rapporti esclude
i secondi nomi.
Ad esempio, se il nome, secondo nome e cognome di una persona sono Nadia Nancy Smith, il nome completo visualizzato nei
rapporti è "Nadia Smith".
Per risolvere il problema, è possibile aggiungere il secondo nome della persona al campo "Nome": "Nadia" diventerebbe "Nadia
Nancy".

243
Analisi dei dati Rapporti

Un secondo nome mancante può causare problemi se si filtrano i rapporti in base al campo "Nome completo", poiché filtrare in base
a Nome completo uguale a Nadia Nancy Smith non restituisce l'utente. Filtrare il rapporto in base a Nome
completo uguale a Nadia Smith o aggiungere tre filtri:
– Nome uguale a Nadia
– Secondo nome uguale a Nancy
– Cognome uguale a Smith

Nota: i rapporti su casi e lead sono interessati dalla discrepanza tra Nome completo e Secondo nome descritta in
questo articolo. Anche altri rapporti possono essere interessati, ma non tutti.

• La formattazione dei campi per i nomi nella visualizzazione elenco è diversa tra Classic e Lightning. In Classic, i nomi utilizzano il
formato "Cognome, Nome". In Lightning, i nomi utilizzano il formato "Nome, Cognome".

Applicazione di filtri ai campi data


• Se si inserisce una data, utilizzare il formato consentito dalle Impostazioni internazionali. È anche possibile utilizzare
valori di data speciali come OGGI, SETTIMANA PROSSIMA, PROSSIMO ANNO, ULTIMI <numero> GIORNI, ecc.
• Il campo Data di nascita standard consente di filtrare la data di nascita in base solo al mese e al giorno, ignorando l'anno. L'anno
viene sempre incluso quando si applica il filtro su qualsiasi campo data personalizzato.

Applicazione di filtri ai valori numerici


• Racchiudere tra virgolette i numeri o gli altri dati che contengono virgole. Ad esempio Ammontare uguale a "10,000"
restituisce i record con un importo pari a 10.000 euro, ma Ammontare uguale a 10,000 restituisce sia EUR 10.000 che EUR
10 ed EUR 0.
• Per cercare numeri di telefono, utilizzare la formattazione esatta del numero telefonico, ad esempio Telefono inizia con
(02).

Applicazione di filtri ai valori degli elenchi di selezione


• Quando si filtrano elenchi di selezione a selezione multipla, utilizzare il punto e virgola tra i valori per specificare una corrispondenza
esatta.
Ad esempio, selezionando l'operazione “uguale a” e inserendo un punto e virgola tra due valori, verranno restituiti i record che
includono entrambi i valori specificati ed esclusi tutti gli altri.

• Se l'organizzazione utilizza i tipi di record, nella finestra di dialogo di ricerca vengono elencati i valori degli elenchi di selezione relativi
a tutti i tipi di record. Per filtrarli, utilizzare gli operatori "uguale a" o "non uguale a".

Nota: Se si modifica l'etichetta di un valore dell'elenco di selezione usato come criterio di filtro, il valore dell'elenco di selezione
viene automaticamente rimosso dai criteri di filtro. Ad esempio, se il rapporto contiene un filtro secondo cui Fonte del
lead uguale a Email o Web e si trasforma il valore dell'elenco di selezione Web in Referral, il filtro del rapporto
diventa Fonte del lead uguale a Email. Se il valore modificato dell'elenco di selezione era il solo valore specificato
per un determinato filtro, continuerà a comparire nei filtri, ma sarà visualizzato un errore.

Applicazione di filtri a valori vuoti o nulli


• Quando si utilizzano gli operatori "minore di", "maggiore di", "minore o uguale a" o "maggiore o uguale a" nei campi aventi valori
numerici, i record con valori vuoti o "nulli" vengono restituiti come se il loro valore fosse pari a zero (0). Ad esempio, se si crea una

244
Analisi dei dati Rapporti

regola di flusso di lavoro o di assegnazione lead per gli account avente come criterio Reddito annuale inferiore a
100.000, i record degli account risultano corrispondenti se il Reddito annuale è vuoto.
I record con campi vuoti non vengono invece considerati corrispondenti nei filtri dei rapporti, nelle visualizzazioni elenco personalizzate
e nelle regole di assegnazione degli account (che assegnano gli account ai territori).

• Per limitare i risultati ai record che contengono valori vuoti o "nulli" per un particolare campo, selezionare il campo e l'operatore
"uguale a" o "non uguale a" e lasciare il terzo campo vuoto. Ad esempio, Ammontare uguale a restituisce i record con campi
contenenti valori vuoti. È possibile cercare valori vuoti o altri valori specificati contemporaneamente. Ad esempio, Ammontare
uguale a 1,,2 restituisce i record in cui l'Ammontare è vuoto o contiene il valore "1" o "2".

VEDERE ANCHE:
Riferimento per i filtri con date relative

Suggerimenti per l'applicazione di filtri su più valute


Suggerimenti per l'applicazione di filtri sui campi valutari nelle organizzazioni che utilizzano più
EDIZIONI
valute.
Se l'organizzazione utilizza più valute, tenere in considerazione quanto segue per creare filtri più Disponibile in: Salesforce
efficaci: Classic e Lightning
Experience
• Utilizzare il campo Valuta per trovare elementi con una particolare valuta. Ad esempio,
Valuta opportunità uguale a AUD trova le opportunità con ammontare in dollari Disponibile in: Essentials
australiani. Edition, Group Edition,
• Anteporre un codice valuta agli importi valutari, ad esempio Reddito annuale Professional Edition,
Enterprise Edition,
maggiore di USD 50.000.000.
Performance Edition,
Senza un codice valuta viene presunto che tutti gli importi siano espressi nella valuta dell'utente. Unlimited Edition e
Ad esempio, Reddito annuale maggiore di 50.000.000 indica 50 milioni di Developer Edition
Euro, presupponendo che la valuta dell'utente sia l'Euro.
Se la valuta dell'utente non è valida, viene usata la valuta aziendale.
Da Imposta, immettere Gestisci valute nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare Gestisci valute per ottenere
i codici valuta.

• Tutti gli importi vengono convertiti nella valuta aziendale per confronto. Ad esempio, Reddito annuale maggiore di
USD 50.000.000 trova gli account con un reddito superiore a 50 milioni di dollari USA, in cui verrebbe incluso un account con
reddito pari a 114 milioni di dollari australiani, ovvero 60 milioni di dollari USA, presupponendo un tasso di conversione pari a 1,9.
• Nei rapporti gli importi valutari vengono visualizzati nella valuta originale e i totali dei rapporti nella valuta personale. È possibile
cambiare la valuta utilizzata per i totali dei rapporti facendo clic su Mostra > valute. Per ciascun ammontare, è anche possibile
scegliere di visualizzare la colonna “convertita” (ad esempio “Reddito annuale (convertito)”), in cui saranno riportati gli ammontare
nella valuta selezionata dall'elenco menu a discesa Visualizza valute tramite.

VEDERE ANCHE:
Note sull'applicazione di filtri ai tipi di campi e ai valori

245
Analisi dei dati Rapporti

Pianificazione e abbonamento ai rapporti


È possibile pianificare e abbonarsi ai rapporti per ricevere notifiche che permettono all'utente di
EDIZIONI
tenersi aggiornato sulle metriche di maggior interesse senza dover eseguire manualmente i rapporti.
In Salesforce Classic, è possibile specificare i criteri che attivano le notifiche dei rapporti. Disponibile in: Salesforce
Classic e Lightning
1. Abbonamento di utenti, gruppi e ruoli ai rapporti in Lightning Experience Experience
È possibile abbonare se stessi e altri utenti, gruppi o ruoli per ricevere i risultati aggiornati di tali Disponibile in: Essentials
rapporti tramite email secondo una pianificazione definita dall'utente. Edition, Group Edition,
2. Ricezione di una notifica quando le condizioni del rapporto sono soddisfatte Professional Edition,
Impostare le condizioni del rapporto in modo tale che i destinatari ricevano una notifica quando Enterprise Edition,
Performance Edition,
un totale raggiunge una soglia significativa nel rapporto Salesforce.
Unlimited Edition e
3. Aggiunta dei file come allegati agli abbonamenti ai rapporti Developer Edition
Quando ci si abbona a un rapporto, si può scegliere di ricevere i risultati del rapporto come
foglio di calcolo formattato (.xlsx) o file di valori separati da virgola (.csv) sotto forma di
allegato all'email di abbonamento.
4. Abbonamento alle notifiche sui rapporti in Salesforce Classic
In Salesforce Classic, è possibile abbonarsi a un rapporto per ricevere notifiche periodiche sul rapporto, quando le metriche di
maggiore interesse soddisfano determinate condizioni. Impostare le condizioni che attiveranno la notifica e specificare se si desidera
ricevere le notifiche tramite l'applicazione Salesforce, Chatter o email.
5. Pianificazione dei rapporti in Salesforce Classic
È possibile impostare l'esecuzione automatica di un rapporto a cadenza giornaliera, settimanale o mensile e l'invio dei risultati alle
persone che li devono vedere. In questo modo si evita di dover accedere al sistema e fare tutto questo manualmente.

246
Analisi dei dati Rapporti

Abbonamento di utenti, gruppi e ruoli ai rapporti in Lightning Experience


È possibile abbonare se stessi e altri utenti, gruppi o ruoli per ricevere i risultati aggiornati di tali
EDIZIONI
rapporti tramite email secondo una pianificazione definita dall'utente.
Ad esempio, invece di eseguire e inviare manualmente tramite email al proprio team il rapporto Disponibile in: Lightning
settimanale sulle vendite, abbonare il team al rapporto e fare in modo che venga inviato tramite Experience
email a tutti ogni lunedì mattina.
Disponibile in: Essentials
Procedere nel modo seguente per creare un record o modificarne uno esistente. Edition, Group Edition,
1. Dalla scheda Rapporti o dalla pagina di esecuzione del rapporto, fare clic su Platform Edition,
> Abbonati. Professional Edition,
2. Nella finestra Modifica abbonamento, impostare la pianificazione dell'abbonamento. Enterprise Edition,
Performance Edition,
Per il rapporto settimanale sulle vendite, scegliere un abbonamento settimanale con consegna
Unlimited Edition e
il lunedì mattina alle 08.00.
Developer Edition
3. Per consegnare i risultati del rapporto sotto forma di file allegato, fare clic su Allega file.
Selezionare Rapporto formattato (formato .xlsx) o Dettagli rapporto (formato .csx). Per gli AUTORIZZAZIONI
allegati .csx, è possibile modificare il tipo di codifica a piacere. Dopo che si è selezionato il tipo
UTENTE
di allegato, fare clic su Salva.
4. In Destinatari, l'utente viene selezionato automaticamente come destinatario. Per Per abbonarsi ai rapporti:
aggiungere altri utenti o cancellarsi, fare clic su Modifica destinatari. Selezionare dai tipi di • Abbonamento ai
entità disponibili e iniziare a digitare per visualizzare tutti i nomi corrispondenti. Nell'elenco rapporti
delle corrispondenze vengono visualizzati solo gli utenti, gruppi o ruoli in possesso delle Per abbonare altre persone
autorizzazioni per accedere al rapporto. Selezionare le opzioni desiderate e fare clic su Salva. ai rapporti:
Aggiungere altri utenti, gruppi o ruoli in base alle esigenze e chiudere la finestra Modifica • Abbonati ai rapporti:
destinatari. Aggiungi destinatari

Quando l'abbonamento invia il rapporto aggiornato via email a ogni destinatario, utilizza Per abbonare altre persone
ai rapporti per gruppi o ruoli:
l'indirizzo email impostato in Impostazioni > Email > Impostazioni di email personali. Se
• Abbonati ai rapporti:
non è impostato un indirizzo email nelle Impostazioni di email personali, il rapporto
Invia a gruppi e ruoli
aggiornato viene inviato all'indirizzo email del destinatario impostato nel record Utente
Salesforce. Per specificare l'utente che
esegue il rapporto in un
5. In Esegui rapporto come, specificare l'utente che esegue il rapporto. abbonamento al rapporto:
• Abbonati ai rapporti:
• Me: il rapporto viene eseguito da se stessi e i destinatari visualizzano gli stessi dati del
Imposta utente in
rapporto. esecuzione
• Un'altra persona: i destinatari visualizzano gli stessi dati del rapporto della persona
selezionata. La persona deve disporre dell'autorizzazione all'esecuzione dei rapporti e avere
accesso a quel rapporto.

6. Eventualmente, aggiungere delle condizioni che saranno valutate al momento dell'esecuzione del rapporto secondo la pianificazione
impostata. Il rapporto viene inviato per email solo se tutte le condizioni sono soddisfatte. Per ogni condizione, selezionare una misura
di aggregazione, un operatore e un valore per la corrispondenza. È possibile aggiungere fino a 5 condizioni.

247
Analisi dei dati Rapporti

7. Fare clic su Salva.


L'abbonamento al rapporto ha inizio e i destinatari iniziano a ricevere via email i risultati del rapporto in base alla pianificazione e alle
condizioni impostate. Per il rapporto settimanale sulle vendite, tutti coloro che fanno parte del team ricevono il rapporto, pertanto non
è necessario modificare l'impostazione se qualcuno entra o esce dal team.

Nota: Quando ci si abbona ai rapporti, tenere presenti queste note, considerazioni e limitazioni:
• Ogni utente può impostare gli abbonamenti per un massimo di 5 rapporti.
• I destinatari dell'abbonamento non vengono elencati nelle email di abbonamento al rapporto.
• Per gli utenti Platform, l'amministratore deve abilitare gli abbonamenti.
• Per abbonare un utente, un gruppo o un ruolo a un rapporto, la cartella contenente il rapporto deve essere condivisa con
l'utente, il gruppo o il ruolo.
• In un abbonamento è possibile includere fino a 500 destinatari. Per destinatario si intende un unico utente, ruolo, ruolo e
subordinati o gruppo. Ogni ruolo, ruolo e subordinati e gruppo può avere più di 500 utenti, ma tenere presente che gli
abbonamenti inviano un massimo di 500 email. Se un ruolo, ruolo e subordinati o gruppo di destinatari ha più di 500 utenti,
alcuni di loro potrebbero non ricevere le email di abbonamento.
Se per gli abbonamenti sono presenti più di 500 utenti come destinatari, gli utenti avranno la precedenza sui ruoli, i ruoli sui
ruoli e subordinati e i ruoli e subordinati sui gruppi. Ogni volta che l'abbonamento invia un'email, vengono scelti gli utenti di
ruoli e gruppi che ricevono l'email e i destinatari potrebbero essere diversi a ogni invio.
Poniamo, ad esempio, che un abbonamento abbia 100 destinatari: 98 utenti, un ruolo che include 500 utenti e un gruppo che
include 400 utenti. Il numero totale di utenti associati all'abbonamento è 998. Quando vengono inviate le email di abbonamento,
98 utenti del ruolo non ricevono email di abbonamento e nessuno dei 400 utenti del gruppo riceve email.

• Ogni organizzazione Salesforce può pianificare fino a 500 abbonamenti ai cruscotti digitali e 500 abbonamenti ai rapporti per
una data ora di un dato giorno, ad esempio lunedì alle 9:00.
• Gli abbonamenti ai rapporti Lightning Experience non supportano le funzioni seguenti:
– Rapporti sul tracciamento della cronologia
– rapporti uniti
– Evidenziazione condizionale (ci si può abbonare ai rapporti con evidenziazione condizionale, ma questa non è visualizzata
nell'email di abbonamento).

248
Analisi dei dati Rapporti

– Immagini specificate nei campi formula personalizzati

Per annullare l'abbonamento, aprire la finestra Modifica abbonamento facendo di nuovo clic su Abbonati. Fare clic su Annulla
l'abbonamento.

Ricezione di una notifica quando le condizioni del rapporto sono soddisfatte


Impostare le condizioni del rapporto in modo tale che i destinatari ricevano una notifica quando
EDIZIONI
un totale raggiunge una soglia significativa nel rapporto Salesforce.
1. Dalla scheda Rapporti o dalla pagina di esecuzione del rapporto, fare clic su Disponibile in: Lightning
> Abbonati.
Experience
2. Nell'area Pianifica della schermata di impostazione, impostare la pianificazione per aggiornare
il rapporto. Disponibile in: Essentials
Edition, Group Edition,
3. Nell'area Condizioni, selezionare Aggiungi condizioni a questo rapporto. Professional Edition,
4. Selezionare l'aggregazione a cui viene applicata la soglia, ad esempio Conteggio record. Enterprise Edition,
Performance Edition,
5. Selezionare l'operatore per il confronto, ad esempio Maggiore di.
Unlimited Edition e
6. Immettere il valore di soglia, ad esempio 400. Developer Edition
7. Per aggiungere altre condizioni, fare clic su + Aggiungi condizione.
Con più condizioni, la soglia viene raggiunta se sono soddisfatte tutte le condizioni AUTORIZZAZIONI
(corrispondenza AND). UTENTE
8. Per inviare un riepilogo delle condizioni soddisfatte più il rapporto completo, selezionare Per abbonarsi ai rapporti:
Riepilogo + rapporto. Per inviare solo un riepilogo delle condizioni soddisfatte, selezionare • Abbonamento ai
Solo riepilogo. rapporti
9. In Modifica destinatari, selezionare gli utenti, i gruppi o i ruoli che devono ricevere le notifiche. Per abbonare altre persone
ai rapporti:
10. Fare clic su Salva.
• Abbonati ai rapporti:
Ogni volta che il rapporto viene eseguito, le condizioni del rapporto vengono verificate. Se le Aggiungi destinatari
condizioni di soglia sono soddisfatte, ai destinatari specificati viene inviato un messaggio email con Per specificare l'utente che
un riepilogo delle condizioni soddisfatte. Se si seleziona Riepilogo + rapporto, viene inviata una esegue il rapporto in un
copia del rapporto completo insieme a un riepilogo delle condizioni soddisfatte. abbonamento al rapporto:
• Abbonati ai rapporti:
Imposta utente in
esecuzione

249
Analisi dei dati Rapporti

Aggiunta dei file come allegati agli abbonamenti ai rapporti


AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per abbonarsi ai rapporti: Abbonamento ai rapporti Disponibile in: Lightning


Experience
Per abbonare altre persone ai rapporti: Abbonati ai rapporti: Aggiungi destinatari
Disponibile in: Essentials
Per abbonare altre persone ai rapporti per Abbonati ai rapporti: Invia a gruppi e ruoli
Edition, Group Edition,
gruppi o ruoli:
Professional Edition,
Per specificare l'utente che esegue il Abbonati ai rapporti: Imposta utente in Enterprise Edition,
rapporto in un abbonamento al rapporto: esecuzione Performance Edition,
Unlimited Edition e
Per allegare i file alle email di abbonamenti Esporta rapporti Developer Edition
ai rapporti

Quando ci si abbona a un rapporto, si può scegliere di ricevere i risultati del rapporto come foglio di calcolo formattato (.xlsx) o file
di valori separati da virgola (.csv) sotto forma di allegato all'email di abbonamento.
1. Dalla scheda Rapporti o dalla pagina di esecuzione del rapporto, fare clic su > Abbonati.
2. Fare clic su Allega file.
3. Scegliere se allegare un Rapporto formattato (.xlsx) o un file Solo dettagli (.csv).
4. Se si sceglie di allegare un file di soli dettagli (.csv), è possibile specificare, in via opzionale, una codifica.
5. Fare clic su Salva.
Nel menu Modifica abbonamento viene indicato che i risultati del rapporto sono inclusi sotto forma di allegato.

6. Fare clic su Salva.


L'email di abbonamento arriva con un file allegato contenente i risultati del rapporto.
Limiti, limitazioni e allocazioni
Il rapporto allegato può includere al massimo 15.000 righe, 30 colonne e 3 MB come dimensione del file. I dati aggiuntivi vengono
tagliati o non inviati. Per visualizzare l'intero rapporto in Salesforce, fare clic sul titolo del rapporto nell'email del rapporto formattato
o accedere a Salesforce e cercare il rapporto.

250
Analisi dei dati Rapporti

Abbonamento alle notifiche sui rapporti in Salesforce Classic


In Salesforce Classic, è possibile abbonarsi a un rapporto per ricevere notifiche periodiche sul
EDIZIONI
rapporto, quando le metriche di maggiore interesse soddisfano determinate condizioni. Impostare
le condizioni che attiveranno la notifica e specificare se si desidera ricevere le notifiche tramite Disponibile in: Salesforce
l'applicazione Salesforce, Chatter o email. Classic
Ad esempio, è possibile abbonarsi a un rapporto sui problemi aperti ed essere notificati ogni mattino
Disponibile in: Group
se vi sono più di 20 problemi aperti. È possibile abbonarsi alle notifiche per un massimo di cinque
Edition, Platform Edition,
rapporti. Professional Edition,
Nota: le notifiche sui rapporti non compaiono come opzione disponibile per i rapporti non Enterprise Edition,
salvati. Salvare il rapporto prima di abbonarvisi. Performance Edition,
Unlimited Edition e
Le Notifiche personali sui rapporti non sono collegate alla funzione di pianificazione delle Developer Edition
esecuzioni future, che consente di inviare rapporti tramite email a orari specifici senza indicare
alcuna condizione. Per pianificare l'invio di rapporti tramite email, selezionare Pianifica
esecuzioni future dal menu a discesa Esegui rapporto. AUTORIZZAZIONI
UTENTE
1. Nella pagina Esegui rapporto, fare clic su Abbonati.
Per abbonarsi ai rapporti in
2. Nella pagina Abbonamento al rapporto, scegliere se ricevere notifiche ogni volta che vengono Salesforce Classic:
soddisfatte le condizioni, oppure solo la prima volta. • Esegui rapporti
3. Specificare ogni condizione in tre parti: aggregazione, operatore, valore Per abilitare o disabilitare gli
Ad esempio, le notifiche potrebbero essere attivate ogni volta che la somma dell'ammontare abbonamenti alle notifiche
è inferiore a 1 milione di €. sui rapporti Salesforce
Classic:
• L'aggregazione è la metrica alla base della condizione. Può essere Numero record, Media • Personalizza
ammontare, Valore minimo ammontare, Valore massimo ammontare o Somma di applicazione
ammontare.
• L'operatore costituisce la base per il confronto, ad esempio Uguale, Non uguale, Maggiore
di e così via.
• Il valore è il numero con cui si desidera confrontare l'aggregazione.
Le condizioni vengono valutate al momento dell'esecuzione del rapporto. Se sono soddisfatte tutte (fino a cinque condizioni per
rapporto), vengono inviate le notifiche.
4. Pianificare la frequenza (ogni giorno infrasettimanale, quotidianamente o settimanalmente) e il momento in cui valutare se le
condizioni sono soddisfatte.
Ad esempio, il rapporto può essere eseguito ogni giorno infrasettimanale alle 7:00.

5. Selezionare uno o più tipi di notifica.


• Invia una notifica all'interno dell'applicazione Salesforce
• Pubblica in Chatter
• Invia una notifica tramite email
• Esegui un'azione Apex personalizzata, ad esempio la creazione di operazioni o l'inoltro di casi al livello superiore
Per ulteriori informazioni su come sviluppare una classe Apex personalizzata, vedere Apex Developer Guide.

6. Se si è pronti per iniziare a ricevere le notifiche, verificare che l'abbonamento sia attivo.
7. Per pianificare le notifiche, fare clic su Salva.

251
Analisi dei dati Rapporti

Esempio: Un rapporto è pianificato per l'esecuzione ogni giorno infrasettimanale alle 7.00. Se la somma dell'ammontare è inferiore
a 1.000.000, viene inviata una notifica dell'applicazione Salesforce e viene inviato un post Chatter.

VEDERE ANCHE:
Pianificazione dei rapporti in Salesforce Classic

252
Analisi dei dati Rapporti

Pianificazione dei rapporti in Salesforce Classic


È possibile impostare l'esecuzione automatica di un rapporto a cadenza giornaliera, settimanale o
EDIZIONI
mensile e l'invio dei risultati alle persone che li devono vedere. In questo modo si evita di dover
accedere al sistema e fare tutto questo manualmente. Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
1. Pianificazione dell'aggiornamento di un rapporto organizzazioni)
Pianificare l'esecuzione giornaliera, settimanale o mensile di un rapporto. È possibile inviare per Disponibile in: Professional
email una versione HTML del rapporto agli utenti dell'organizzazione. Edition, Enterprise Edition,
2. Visualizzazione della pianificazione di un rapporto Performance Edition,
Visualizzare la pianificazione di un rapporto nella pagina Pianificazione rapporto o dalla scheda Unlimited Edition e
Developer Edition
Rapporti. Visualizzare tutte le pianificazioni di rapporti dell'organizzazione nella sezione Imposta.
3. Gestione della pianificazione di un rapporto Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
Nella pagina Pianificazione rapporto è possibile creare, modificare, visualizzare o eliminare un
condivisione delle cartelle
rapporto pianificato.
precedente
4. Modifica della pianificazione di un rapporto
Nella pagina Pianificazione rapporto è possibile modificare un rapporto già pianificato.
AUTORIZZAZIONI
5. Eliminazione della pianificazione di un rapporto UTENTE
Selezionare un rapporto pianificato e annullarne la pianificazione per eliminare l'esecuzione
pianificata. Per creare, modificare ed
eliminare i rapporti:
6. Suggerimenti sulla pianificazione dei rapporti
• Condivisione delle
Seguono alcuni suggerimenti in merito a tempistiche, limiti e notifiche tramite email durante
cartelle precedente
la pianificazione di un rapporto. Pianificazione di
rapporti
VEDERE ANCHE: Condivisione
ottimizzata delle
Pianificazione dell'aggiornamento di un rapporto
cartelle
Modifica della pianificazione di un rapporto Pianificazione di
Eliminazione della pianificazione di un rapporto rapporti
Gestione della pianificazione di un rapporto
Suggerimenti sulla pianificazione dei rapporti
Visualizzazione della pianificazione di un rapporto
Abbonamento alle notifiche sui rapporti in Salesforce Classic

253
Analisi dei dati Rapporti

Pianificazione dell'aggiornamento di un rapporto


Pianificare l'esecuzione giornaliera, settimanale o mensile di un rapporto. È possibile inviare per
EDIZIONI
email una versione HTML del rapporto agli utenti dell'organizzazione.
1. Nella scheda Rapporti, fare clic sul nome di un rapporto. Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
2. Fare clic su Pianifica esecuzioni future dal menu a discesa Esegui rapporto.
organizzazioni).
Se si sta creando un rapporto, viene richiesto di salvarlo in una cartella prima della pianificazione.
Se la cartella del rapporto è condivisa con un gruppo è possibile pianificare il rapporto solo per Disponibile in: Professional
l'intero gruppo. Per pianificare il rapporto per un singolo membro del gruppo, condividere la Edition, Enterprise Edition,
cartella del rapporto con quel membro. Performance Edition,
Unlimited Edition e
3. Nella pagina Pianificazione rapporto, specificare un utente in esecuzione che abbia accesso alla Developer Edition. Non
cartella in cui è archiviato il rapporto. disponibile per gli utenti di
Il livello di accesso dell'utente in esecuzione determina ciò che gli altri utenti (compresi quelli Salesforce Platform.
del portale) vedono quando ricevono i risultati di esecuzione del rapporto pianificato. Non tutti Disponibile in: condivisione
gli utenti possono visualizzare tutti i campi ed è possibile che l'utente in esecuzione veda i ottimizzata delle cartelle e
campi che gli altri non possono visualizzare. Nel rapporto inviato sono indicati i campi visibili condivisione delle cartelle
all'utente in esecuzione che non possono essere visualizzati da altri. Per specificare un utente precedente
in esecuzione diverso da se stessi occorre disporre dell'autorizzazione "Visualizza tutti i dati".

Nota: se l'utente in esecuzione diventa inattivo, il rapporto non viene eseguito. Salesforce AUTORIZZAZIONI
invia una email di notifica per attivare l'utente, per eliminare la pianificazione del rapporto UTENTE
o per designare come utente in esecuzione un utente attivo. Salesforce invia la notifica
agli utenti dotati di autorizzazione "Gestisci utenti", "Modifica tutti i dati" e "Gestisci Per creare, modificare ed
fatturazione". Se nessuno degli utenti dispone di tutte queste autorizzazioni, Salesforce eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
invia la notifica agli utenti dotati di autorizzazione "Gestisci utenti" e "Modifica tutti i dati".
cartelle precedente
4. Selezionare un'impostazione email. Pianificazione di
rapporti
Selezionare Per Condivisione
ottimizzata delle
A me Inviare il rapporto all'indirizzo email specificato nel proprio
cartelle
profilo utente. Pianificazione di
rapporti
A me e/o ad altri... Inviare il rapporto per email ad altri utenti.

I rapporti possono essere inviati soltanto agli indirizzi email inclusi nei record utente Salesforce.
Quando gli utenti del portale ricevono i rapporti tramite email, visualizzano gli stessi dati dell'utente in esecuzione specificato nella
pianificazione del rapporto. Se esistono informazioni che si preferisce non condividere, pianificare il rapporto in modo da eseguirlo
con un utente del portale come utente in esecuzione.

Nota: Gli utenti del portale ricevono le notifiche email di aggiornamento di rapporti e cruscotti digitali quando è abilitata
l'opzione Consenti invio di rapporti e cruscotti digitali agli utenti del portale.

5. Impostare la frequenza, la durata e l'ora di esecuzione del rapporto:


• Nel campo Frequenza, selezionare Giornaliera, Settimanale o Mensile, quindi perfezionare i criteri di frequenza.
• Utilizzando i campi Inizio e Fine, specificare le date durante le quali si desidera pianificare il rapporto. Per immettere la
data corrente fare clic sul link che visualizza la data.
• Accanto a Ora iniziale preferita, fare clic su Trova opzioni disponibili... per scegliere un'ora di inizio.

254
Analisi dei dati Rapporti

L'orario di inizio preferito potrebbe non essere disponibile se altri utenti hanno già selezionato lo stesso orario per pianificare un
rapporto.

6. Fare clic su Salva pianificazione rapporto. È possibile:

Scegliere Per
Salva modifiche al rapporto con questa Salvare sia la pianificazione del rapporto sia le modifiche apportate al
pianificazione rapporto.

Scarta modifiche al rapporto Salvare solo la pianificazione. Le modifiche apportate al rapporto vengono
eliminate.

I destinatari dei rapporti possono fare clic sul nome del rapporto nei rapporti inviati per email per accedere a Salesforce e visualizzare il
rapporto direttamente.

VEDERE ANCHE:
Gestione della pianificazione di un rapporto

255
Analisi dei dati Rapporti

Visualizzazione della pianificazione di un rapporto


Visualizzare la pianificazione di un rapporto nella pagina Pianificazione rapporto o dalla scheda
EDIZIONI
Rapporti. Visualizzare tutte le pianificazioni di rapporti dell'organizzazione nella sezione Imposta.
• Disponibile in: Salesforce
Per visualizzare la pianificazione di un rapporto nella scheda Rapporti, passare il mouse su Classic (non in tutte le
nella colonna . organizzazioni)
Per visualizzare l'icona e le informazioni, è necessario che gli utenti dispongano
Disponibile in: Professional
dell'autorizzazione Pianifica rapporti. Edition, Enterprise Edition,
• Per visualizzare la pianificazione dell'esecuzione di un rapporto nella pagina Pianificazione Performance Edition,
rapporto: Unlimited Edition e
Developer Edition
1. Fare clic sul nome di un rapporto pianificato nella scheda Rapporti.
Disponibile in: condivisione
2. Fare clic su Pianifica esecuzioni future dal menu a discesa Esegui rapporto.
ottimizzata delle cartelle e
• Per visualizzare tutti i rapporti pianificati della propria organizzazione, da Imposta immettere condivisione delle cartelle
Processi pianificati nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare Processi precedente
pianificati.
Solo gli utenti che dispongono dell'autorizzazione "Visualizza impostazione e configurazione" AUTORIZZAZIONI
possono visualizzare queste informazioni. UTENTE

Per creare, modificare ed


VEDERE ANCHE: eliminare i rapporti:
Gestione della pianificazione di un rapporto • Condivisione delle
cartelle precedente
Pianificazione di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Pianificazione di
rapporti

256
Analisi dei dati Rapporti

Gestione della pianificazione di un rapporto


Nella pagina Pianificazione rapporto è possibile creare, modificare, visualizzare o eliminare un
EDIZIONI
rapporto pianificato.
Nella pagina Pianificazione rapporto è possibile: Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
• Pianificare l'esecuzione futura di un rapporto nuovo o esistente e fare in modo che i risultati
organizzazioni)
vengano inviati ad altri tramite email.
• Modificare la pianificazione di un rapporto pianificato in precedenza. Disponibile in: Professional
Edition, Enterprise Edition,
• Visualizzare i processi pianificati per tutti i rapporti dell'organizzazione oppure visualizzare la
Performance Edition,
pianificazione solo di un rapporto selezionato.
Unlimited Edition e
• Eliminare un'esecuzione pianificata per un rapporto selezionato. Developer Edition
Possono essere disponibili per l'acquisto rapporti pianificati aggiuntivi. Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
VEDERE ANCHE: condivisione delle cartelle
precedente
Pianificazione dell'aggiornamento di un rapporto

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare, modificare ed


eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Pianificazione di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Pianificazione di
rapporti

257
Analisi dei dati Rapporti

Modifica della pianificazione di un rapporto


Nella pagina Pianificazione rapporto è possibile modificare un rapporto già pianificato.
EDIZIONI
1. Nella scheda Rapporti, fare clic sul nome del rapporto pianificato.
Disponibile in: Salesforce
2. Fare clic su Pianifica esecuzioni future dal menu a discesa Esegui rapporto.
Classic (non in tutte le
3. Apportare le modifiche desiderate nella pagina Pianificazione rapporto. organizzazioni)
4. Fare clic su Salva pianificazione rapporto. Disponibile in: Professional
Edition, Enterprise Edition,
VEDERE ANCHE: Performance Edition,
Unlimited Edition e
Gestione della pianificazione di un rapporto
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare, modificare ed


eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Pianificazione di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Pianificazione di
rapporti

258
Analisi dei dati Rapporti

Eliminazione della pianificazione di un rapporto


Selezionare un rapporto pianificato e annullarne la pianificazione per eliminare l'esecuzione
EDIZIONI
pianificata.
1. Nella scheda Rapporti, fare clic sul nome del rapporto pianificato. Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
2. Fare clic su Pianifica esecuzioni future dal menu a discesa Esegui rapporto.
organizzazioni)
3. Fare clic su Annulla pianificazione rapporto.
Disponibile in: Professional
La pianificazione di esecuzione del rapporto viene annullata e non inviata al Cestino.
Edition, Enterprise Edition,
Performance Edition,
VEDERE ANCHE: Unlimited Edition e
Developer Edition
Gestione della pianificazione di un rapporto
Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per pianificare i rapporti:


• Condivisione delle
cartelle precedente
Pianificazione di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Pianificazione di
rapporti

Suggerimenti sulla pianificazione dei rapporti


Seguono alcuni suggerimenti in merito a tempistiche, limiti e notifiche tramite email durante la
EDIZIONI
pianificazione di un rapporto.
Disponibile in: Salesforce
Pianificazione delle esecuzioni di rapporti Classic (non in tutte le
organizzazioni)

Nella scheda Rapporti, passare il mouse su nella colonna della pianificazione ( ) per Disponibile in: Professional
visualizzare la pianificazione di un rapporto. Per visualizzare l'icona e le informazioni, è necessario Edition, Enterprise Edition,
che gli utenti dispongano dell'autorizzazione Pianifica rapporti. Performance Edition,
• Non è possibile creare pianificazioni per i rapporti uniti. Unlimited Edition e
Developer Edition
• L'organizzazione ha un limite massimo di 200 rapporti pianificati. I limiti giornalieri sono diversi
a seconda delle versioni. Possono essere disponibili per l'acquisto rapporti pianificati aggiuntivi. Disponibile in: condivisione
• I rapporti pianificati vengono eseguiti nel fuso orario dell'utente che pianifica il rapporto. Ad ottimizzata delle cartelle e
esempio, se il campo Fuso orario nel record utente è impostato sull'ora standard del condivisione delle cartelle
Pacifico (PST) e si pianifica l'esecuzione di un rapporto ogni giorno alle 14:00, il rapporto verrà precedente
eseguito ogni giorno tra le 14:00 e le 14.29 dell'ora standard del Pacifico.

259
Analisi dei dati Rapporti

• Se si visualizza e si salva una pianificazione in un fuso orario diverso da quello in cui è stata precedentemente pianificata, l'intervallo
di tempo potrebbe cambiare.
• Se si pianifica l'esecuzione di un rapporto in un giorno specifico di ogni mese, il rapporto verrà eseguito solo nei mesi in cui esiste
quello specifico giorno. Ad esempio, se si pianifica l'esecuzione di un rapporto il 31 di ogni mese, il rapporto verrà eseguito solo nei
mesi di 31 giorni. Per eseguire un rapporto l'ultimo giorno di ogni mese, scegliere dall'elenco a discesa Il giorno di ogni
mese.
• Il rapporto viene eseguito nei 30 minuti che seguono l'ora selezionata in Ora iniziale preferita. Ad esempio, se si
seleziona 14:00 come ora iniziale preferita, il rapporto può venire eseguito a qualsiasi ora tra le 14:00 e le 14:29, a seconda di quanti
altri rapporti sono stati pianificati per l'esecuzione allo stesso orario.
• La cronologia dell'itinerario di controllo non tiene traccia della pianificazione dei rapporti.

Invio tramite email di rapporti pianificati


• Non è possibile inviare i rapporti pianificati tramite email agli utenti Chatter Free.

Nota: In precedenza, gli utenti Chatter Free potevano ricevere i rapporti pianificati per email anche senza accedere al rapporto
in Salesforce. I rapporti pianificati configurati per l'invio tramite email agli utenti Chatter Free continuano a essere inviati per
email agli utenti Chatter Free.

• I rapporti inviati tramite email non includono grafici. Per inviare per email un grafico del rapporto, creare un cruscotto digitale e
pianificare un aggiornamento del cruscotto digitale.
• I rapporti mostrano solo i primi 2000 record (come in un browser).
• Limite di Outlook 2007: i messaggi email dei rapporti contenenti tabelle di larghezza superiore a 56 cm o con più di 63 colonne non
vengono sempre visualizzati correttamente.
• Le dimensioni massime dei rapporti inviati per email sono di 10 MB. Per ridurre la quantità di dati del rapporto, provare le seguenti
tecniche:
– Eseguire il filtraggio sui propri record anziché su tutti i record.
– Limitare l'ambito dei dati a un intervallo di dati specifico.
– Escludere colonne inutili dal rapporto.
– Nascondere i dettagli del rapporto.

VEDERE ANCHE:
Pianificazione dell'aggiornamento di un cruscotto digitale in Salesforce Classic
Gestione della pianificazione di un rapporto

260
Analisi dei dati Rapporti

Esportazione e collegamento di rapporti ad altri strumenti


Esportare un rapporto o collegarlo a un altro strumento, ad esempio a Quip, per lavorare con dati
EDIZIONI
di rapporti esterni a Salesforce.
Disponibile in: Salesforce
Esportazione di un rapporto Classic (non in tutte le
Per elaborare i dati di un rapporto con uno strumento dedicato, ad esempio un foglio di calcolo, organizzazioni) e Lightning
esportare i dati del rapporto come file di Microsoft Excel (.xls) o come file con valori separati Experience
da virgola (.csv). Disponibile in: Essentials
Rapporti Salesforce in Quip Edition, Group Edition,
Professional Edition,
È possibile lavorare con i dati dei rapporti collegati all'interno di un documento per collaborare
Enterprise Edition,
sui dati Salesforce in tempo reale e in contesto. @Menzionare i colleghi per discutere i dati in
Performance Edition,
linea o nel riquadro delle conversazioni del documento. Aggiornare i valori dei filtri da Quip per
Unlimited Edition e
personalizzare le visualizzazioni del rapporto Salesforce senza alterare il rapporto base in
Developer Edition
Salesforce.
Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

Esportazione di un rapporto
Per elaborare i dati di un rapporto con uno strumento dedicato, ad esempio un foglio di calcolo,
EDIZIONI
esportare i dati del rapporto come file di Microsoft Excel (.xls) o come file con valori separati da
virgola (.csv). Disponibile in: Salesforce
Esportazione di un rapporto in Lightning Experience Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
1. Da Rapporti, fare clic su > Esporta accanto al rapporto che si desidera esportare. Experience
2. Scegliere una visualizzazione di esportazione. Disponibile in: Essentials
Rapporto formattato esporta il rapporto come viene visualizzato in Salesforce, con l'intestazione Edition, Group Edition,
del rapporto, i raggruppamenti e i dettagli del filtro. Poiché la formattazione viene mantenuta, Professional Edition,
non è possibile scegliere una codifica e l'unico tipo di file di esportazione formattato supportato Enterprise Edition,
è .xlsx. Performance Edition,
Unlimited Edition e
Solo dettagli esporta ogni riga di dettaglio senza formattazione ed è utile per eseguire ulteriori Developer Edition
calcoli in un foglio di calcolo.

3. Se si esegue l'esportazione Solo dettagli, selezionare Formato Excel .xlsx, Formato Excel AUTORIZZAZIONI
.xls o Delimitato da virgola .csv come formato. Per .xls e .csv, selezionare l'opzione di codifica UTENTE
appropriata per la lingua e le impostazioni internazionali in uso.
Per esportare rapporti:
4. Fare clic su Esporta.
• Esporta rapporti
5. Se richiesto nella finestra di dialogo del browser, selezionare una posizione e salvare il file.
Esportazione di un rapporto in Salesforce Classic
1. Da Rapporti, fare clic su > Esporta accanto al rapporto che si desidera esportare.
Se è stata impostata l'opzione "Non salvare pagine crittografate su disco" in Internet Explorer, non è possibile visualizzare il rapporto
online in Excel. È necessario salvare il rapporto esportato sul computer e quindi aprirlo in Excel. Per modificare questa impostazione
in Internet Explorer, deselezionare l'opzione "Non salvare pagine crittografate su disco" nelle Opzioni Internet.

261
Analisi dei dati Rapporti

2. Impostare una Codifica adeguata alla propria lingua.


3. Impostare il Formato su Formato Excel .xlsx , Formato Excel .xls o Delimitato da virgola .csv.
4. Fare clic su Esporta.
5. Se richiesto nella finestra di dialogo del browser, selezionare una posizione e salvare il file.
Il rapporto esportato viene scaricato.
Quando ci si prepara a esportare i dati del rapporto, tenere presenti questi limiti e considerazioni.
Limiti
• Quando si esporta un rapporto in Salesforce Classic come Solo dettagli o in Lightning Experience come .xls o .csv, è
possibile esportare un numero illimitato di righe e colonne del rapporto.

Nota: La maggior parte degli strumenti di foglio di calcolo ha un limite di righe e colonne per file. I limiti normalmente
imposti da questi strumenti sono 1.048.576 righe per 16.384 colonne o 65.536 righe per 256 colonne.

• Quando si esporta un rapporto in Lightning Experience come Rapporto formattato o Solo dettagli .xlsx, è possibile esportare
fino a 100.000 righe e 100 colonne. Le prestazioni delle esportazioni di grandi dimensioni variano a seconda della sede
dell'organizzazione, dell'orario della giornata in cui si esporta, dell'utilizzo della CPU e delle caratteristiche del rapporto.
• Quando si esporta un rapporto con un campo data/ora con l'opzione Rapporto formattato, il campo del rapporto esportato
mostra solo la data, senza l'ora. Per includere l'ora nel rapporto formattato, aggiungere un campo formula a livello di riga o un
campo formula personalizzato.
• È possibile che l'esportazione di rapporti con numerose righe e colonne richieda alcuni minuti. Se l'esportazione di un rapporto
richiede 10 minuti, si verifica un timeout dell'esportazione del rapporto che non viene eseguita. Per via delle considerazioni sulle
prestazioni fatte in precedenza, è possibile che le esportazioni di rapporti con meno di 100.000 righe e 100 colonne vadano in
timeout. Se si verifica un timeout dell'esportazione di un rapporto, creare una copia del rapporto. Applicare un filtro a entrambi
i rapporti in modo che ogni rapporto restituisca la metà dei dati del rapporto originale. Quindi esportare ogni rapporto.
• Ogni utente può esportare fino a 5 rapporti per volta. Le esportazioni di rapporti formattati da Lightning Experience non vengono
conteggiate in questo limite.
• I rapporti con trend storico non si possono esportare.
Considerazioni
• Quando si esportano i rapporti nel formato con valori separati da virgola (.csv), le impostazioni internazionali presenti nella
pagina dei dettagli utente determinano il tipo di separatore di campo (delimitatore) incluso nel file esportato. Ad esempio, se
le impostazioni internazionali sono Inglese (Stati Uniti), il separatore decimale è un punto ("."). Se le impostazioni internazionali
sono Francese (Francia), il separatore decimale è una virgola (","). Per ignorare il separatore predefinito delle proprie impostazioni
internazionali, scegliere Delimitato da virgola (non impostazioni internazionali) .csv dall'elenco a discesa Formato.
• Excel non visualizza il separatore di campo nel formato .csv. Se si desidera utilizzare file .csv in Excel, le impostazioni
internazionali presenti in Salesforce devono corrispondere a quelle di Opzioni internazionali di Windows.
• I rapporti uniti vengono sempre esportati come rapporti formattati. Le esportazioni di rapporti uniti possono includere al
massimo 2000 righe. Le righe aggiuntive vengono tagliate.

VEDERE ANCHE:
Esecuzione in background dei rapporti
Stampa di un rapporto

262
Analisi dei dati Rapporti

Rapporti Salesforce in Quip


È possibile lavorare con i dati dei rapporti collegati all'interno di un documento per collaborare sui
EDIZIONI
dati Salesforce in tempo reale e in contesto. @Menzionare i colleghi per discutere i dati in linea o
nel riquadro delle conversazioni del documento. Aggiornare i valori dei filtri da Quip per Disponibile in: Lightning
personalizzare le visualizzazioni del rapporto Salesforce senza alterare il rapporto base in Salesforce. Experience
Applicare i filtri personalizzati del rapporto Salesforce per personalizzare la propria visualizzazione
Disponibile in: Professional
rapporto in Quip. Utilizzare i filtri per ordinare le opportunità aperte degli agenti in base alla regione
Edition, Enterprise Edition,
o per tenere traccia dei progressi degli agenti. È anche possibile filtrare in modo dinamico i rapporti Performance Edition,
Salesforce in tempo reale aggiunti a un documento in base al record in cui sono incorporati. Unlimited Edition e
Per aggiungere un rapporto Salesforce a un documento, immettere @Salesforce Report Developer Edition
e selezionare il rapporto. Per gli utenti di Salesforce Classic, fare clic su Apri in Quip dal rapporto
in Salesforce per aprire il rapporto in un nuovo documento.

263
Analisi dei dati Rapporti

Aumento dei dettagli nei rapporti per ricavare più informazioni


L'aumento dei dettagli consente di approfondire i record di un rapporto. In qualità di responsabile
EDIZIONI
delle vendite, ad esempio, si può ricorrere all'aumento dei dettagli per monitorare l'andamento di
alcuni agenti di vendita o per esaminare la suddivisione per tipo delle opportunità in corso. Disponibile in: Lightning
La funzione di aumento dei dettagli è disponibile nella pagina di esecuzione di tutti i rapporti con Experience
raggruppamenti di righe (rapporti di riepilogo e a matrice). Quando si esamina nel dettaglio una
Disponibile in: Essentials
colonna con raggruppamenti, il rapporto viene filtrato in base a quella colonna. Quando si scelgono
Edition, Group Edition,
le opzioni di aumento dei dettagli è possibile anche modificare il raggruppamento rapporti principale. Professional Edition,
Per esaminare in dettaglio un rapporto: Enterprise Edition,
Performance Edition,
1. Eseguire un rapporto che includa almeno un raggruppamento di righe.
Unlimited Edition e
2. Nella pagina di esecuzione del rapporto, selezionare le caselle di spunta relative ai valori da Developer Edition
esaminare. È possibile esaminare nel dettaglio solo i valori del raggruppamento di righe
principale.
AUTORIZZAZIONI
3. Fare clic su Aumenta dettagli. UTENTE
Nota: Il numero sul pulsante Aumenta dettagli indica il numero di valori selezionati.
Per esaminare in dettaglio
un rapporto dalla pagina di
4. Il gruppo di righe principale per il rapporto è preselezionato nel campo Raggruppa per. Per esecuzione:
modificare il raggruppamento, fare clic su X e selezionare un nuovo campo. • Esegui rapporti
5. Fare clic su Applica. Per specificare le
impostazioni del rapporto:
Il rapporto ora visualizza unicamente i dati relativi ai valori e ai raggruppamenti specificati dall'utente.
• Crea e personalizza
Se si modifica il rapporto e si apre la scheda Filtri, si potrà vedere che per i valori selezionati è stato
rapporti
aggiunto un filtro. Per ripristinare il rapporto originale oppure per selezionare un valore diverso in
base al quale filtrare, eliminare il filtro aggiunto.

Organizzazione dei rapporti


Per avere sempre i rapporti a portata di mano, ordinarli in cartelle ed eliminare i rapporti inutilizzati.
EDIZIONI
Se si dispone di una grande quantità di rapporti, è possibile utilizzare il campo di ricerca per trovare
quello desiderato. Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
1. Ricerca di rapporti e cruscotti digitali in Lightning Experience organizzazioni) e Lightning
Quando si utilizza la ricerca di rapporti e cruscotti digitali in Lightning Experience, cercare un Experience
report per nome. Per perfezionare i risultati, ordinarli o eseguire la ricerca in una cartella Disponibile in: Essentials
selezionata. Edition, Group Edition,
2. Ricerca di rapporti e cruscotti digitali dalla scheda Rapporti di Salesforce Classic Professional Edition,
Enterprise Edition,
Quando si utilizza la ricerca di rapporti e cruscotti digitali, è possibile cercare i rapporti in base
Performance Edition,
al nome, alla descrizione, alla persona che li ha creati o all'ultima persona che li ha modificati.
Unlimited Edition e
Per perfezionare i risultati, filtrare, ordinare o eseguire la ricerca in una cartella selezionata.
Developer Edition
3. Individuare le informazioni necessarie nella visualizzazione elenco della scheda Rapporti in
Disponibile in: condivisione
Salesforce Classic
ottimizzata delle cartelle e
È possibile ridimensionare, nascondere, riordinare e ordinare le colonne e selezionare il numero
condivisione delle cartelle
di record da visualizzare nella propria visualizzazione elenco della scheda Rapporti. precedente
4. Personalizzazione degli elenchi dei rapporti e dei cruscotti digitali in Lightning Experience
È possibile personalizzare le colonne dell'elenco nella scheda Rapporti o Cruscotti digitali.

264
Analisi dei dati Rapporti

5. Rinominare un rapporto
Che cosa contiene un nome? Un rapporto con qualsiasi altro nome risponde comunque alle domande sul business. Quando è il
momento di modificare il nome di un rapporto, eseguire l'operazione dalle proprietà del rapporto.
6. Descrizione di un rapporto
Assegnare al rapporto una descrizione per consentire alle persone (e a se stessi) di distinguerlo.
7. Stampa di un rapporto
Stampare un rapporto dalla pagina di esecuzione di un rapporto mediante la funzionalità di stampa del browser.
8. Tenere le cartelle dei rapporti preferiti in vista
Bloccare le cartelle dei rapporti e cruscotti digitali più utilizzati nella parte superiore dell'elenco delle cartelle in modo che non sia
necessario scorrere l'elenco ad ogni utilizzo.
9. Nascondere i tipi di rapporto non utilizzati
Se agli utenti occorre solo un sottoinsieme dei tipi di rapporto standard disponibili, è possibile nascondere quelli che non servono.
10. Esecuzione in background dei rapporti
Eseguire i rapporti di grosse dimensioni in background in modo da poter continuare a lavorare in Salesforce senza dover attendere
la visualizzazione dei risultati. Questo è un buon metodo per eseguire rapporti ricchi di dati, che in caso contrario potrebbero generare
un errore di timeout a causa dell'elevato numero di risultati dei rapporti.
11. Consegna del rapporto
Per trasmettere le informazioni del rapporto alle persone interessate, è possibile condividere l'URL del rapporto, mettere a disposizione
il rapporto per i feed Chatter o esportare i dati in un altro strumento, ad esempio Excel. È inoltre possibile impostare il rapporto in
modo da eseguirlo secondo tempi prestabiliti, per consentire agli utenti di visualizzare sempre le informazioni più aggiornate.
12. Grafici dei rapporti incorporati
In genere, gli utenti devono accedere alla scheda Rapporti per trovare i dati. È possibile invece fornire loro informazioni preziose
direttamente nelle pagine che visitano spesso: a tale scopo, incorporare grafici di rapporti nelle pagine dei dettagli degli oggetti.
Quando vedono i grafici nelle pagine, gli utenti possono prendere decisioni basate sui dati contestualizzati che compaiono nella
pagina, senza doverli cercare altrove. Ad esempio, un record opportunità mostrerà i dati importanti direttamente nella sua pagina
dei dettagli.
13. Eliminazione di un rapporto
Un rapporto selezionato può essere eliminato dalla scheda Rapporti oppure dalla sua pagina di esecuzione.

265
Analisi dei dati Rapporti

Ricerca di rapporti e cruscotti digitali in Lightning Experience


Quando si utilizza la ricerca di rapporti e cruscotti digitali in Lightning Experience, cercare un report
EDIZIONI
per nome. Per perfezionare i risultati, ordinarli o eseguire la ricerca in una cartella selezionata.
La ricerca non trova le stringhe parziali in una parola o un numero più lunghi a meno che non sia Disponibile in: Lightning
all'inizio della parola o del numero. Una parola o un numero inizia all'inizio dell'etichetta del campo Experience
o subito dopo uno spazio. Ad esempio:
Disponibile in: Essentials
• La ricerca di "commun" trova "Edge Communications" ma la ricerca di "dge" o "cation" non lo Edition, Professional
trova. Edition, Enterprise Edition,
• La ricerca di "12" trova "Leads Report 12" ma non "Leads Report-12". Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

Ricerca di rapporti e cruscotti digitali dalla scheda Rapporti di Salesforce Classic


Quando si utilizza la ricerca di rapporti e cruscotti digitali, è possibile cercare i rapporti in base al
EDIZIONI
nome, alla descrizione, alla persona che li ha creati o all'ultima persona che li ha modificati. Per
perfezionare i risultati, filtrare, ordinare o eseguire la ricerca in una cartella selezionata. Disponibile in: Salesforce
1. Nella scheda Rapporti, digitare nella casella di ricerca sotto Tutte le cartelle. Classic (non in tutte le
organizzazioni)
La ricerca analizza tutte le cartelle. I filtri sono impostati su Tutti gli elementi e
Tutti i tipi per visualizzare tutto il contenuto della cartella. Disponibile in: Group
Edition, Professional
Salesforce cerca in questi campi: Nome, Descrizione, Ultima modifica di o Creato da. I
Edition, Enterprise Edition,
risultati si basano sulle corrispondenze esatte dei valori digitati in quei campi.
Performance Edition,
Se la creazione di tag è stata abilitata e aggiunta a un rapporto o cruscotto digitale personalizzato, Unlimited Edition e
eseguire la ricerca in base ai tag nella casella della ricerca globale in alto su ogni pagina. Developer Edition

2. Perfezionare i risultati utilizzando queste opzioni:


AUTORIZZAZIONI
Per circoscrivere i Procedere in questo modo UTENTE
risultati in base a
Per cercare i rapporti:
Tipo Selezionare un filtro: • Condivisione delle
• Tutti i tipi cartelle precedente
Esegui rapporti
• Rapporti
Condivisione
• Cruscotti digitali ottimizzata delle
I filtri relativi al tipo non sono validi per i modelli di rapporti nelle cartelle
cartelle dei rapporti standard. Esegui rapporti E
accesso alla cartella
dei rapporti
Visualizzazione Selezionare un filtro:
• Tutti gli elementi
• Visualizzati recentemente

266
Analisi dei dati Rapporti

Per circoscrivere i risultati in Procedere in questo modo


base a
• Elementi che seguo
• Elementi creati
• Elementi a cui sono abbonato
Visualizzare i filtri.

Una cartella selezionata Selezionare una cartella, quindi digitare le informazioni nella casella di ricerca.
I filtri sono impostati su Tutti gli elementi e Tutti i tipi per visualizzare
tutto il contenuto della cartella.

Ordinamento Fare clic su per la colonna e selezionare In ordine crescente o In ordine decrescente.
L'ordinamento si applica a tutti gli elementi della visualizzazione elenco, compresi quelli su
pagine successive.

267
Analisi dei dati Rapporti

Individuare le informazioni necessarie nella visualizzazione elenco della scheda Rapporti in Salesforce
Classic
È possibile ridimensionare, nascondere, riordinare e ordinare le colonne e selezionare il numero di
EDIZIONI
record da visualizzare nella propria visualizzazione elenco della scheda Rapporti.
• Personalizzare la propria visualizzazione elenco nel modo seguente: Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
Opzione Descrizione organizzazioni)

Disponibile in: Group


Per ridimensionare una Fare clic sul margine destro e trascinarlo fino a ottenere le
Edition, Professional
colonna: dimensioni desiderate.
Edition, Enterprise Edition,
Performance Edition,
Per nascondere una Fare clic su > Colonne in qualsiasi colonna e deselezionare Unlimited Edition e
colonna: la colonna da nascondere. Developer Edition

Disponibile in: condivisione


Per riordinare una colonna: Trascinarla nel punto in cui si desidera che sia visualizzata. ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
Fare clic su per la colonna e selezionare In ordine precedente
Per ordinare una colonna:
crescente o In ordine decrescente. L'ordinamento è valido
per tutti gli elementi della visualizzazione elenco, compresi quelli AUTORIZZAZIONI
delle pagine successive. UTENTE
Per modificare il numero di Fare clic su nell'angolo in basso a sinistra dell'elenco e Per visualizzare la scheda
record visualizzati per scegliere l'impostazione desiderata. È possibile visualizzare 10, Rapporti:
pagina: 25, 50, 100 o 200 record alla volta. Quando si modifica questa • Condivisione delle
impostazione, si ritorna alla prima pagina dei risultati.
cartelle precedente
Una volta applicata l'impostazione, si visualizza lo stesso numero Esegui rapporti
di record in tutto l'elenco. L'impostazione di visualizzazione dei Condivisione
record nella scheda Rapporti non influisce sulle visualizzazioni ottimizzata delle
elenco in altre parti di Salesforce. cartelle
Esegui rapporti nelle
cartelle pubbliche

268
Analisi dei dati Rapporti

Personalizzazione degli elenchi dei rapporti e dei cruscotti digitali in Lightning Experience
È possibile personalizzare le colonne dell'elenco nella scheda Rapporti o Cruscotti digitali.
EDIZIONI
Data ultima esecuzione rapporto
Disponibile in: Lightning
Data ultima esecuzione rapporto è ora una colonna inclusa per impostazione predefinita nella
Experience
scheda Rapporti e consente di risalire facilmente all'ultima esecuzione del rapporto.
Ordinamento in base a una colonna selezionata Disponibile in: Essentials
Edition, Professional
Per vedere l'ordinamento attuale di una colonna, spostare il cursore sull'intestazione della colonna. Edition, Enterprise Edition,
Una freccia verso l'alto indica l'ordinamento A - Z o dal valore più basso al valore più alto; una freccia Performance Edition,
verso il basso indica il contrario. Per modificare l'ordinamento di una colonna, fare clic sull'intestazione Unlimited Edition e
della colonna. Developer Edition
Ridimensionamento delle colonne Disponibile in: condivisione
È possibile ridimensionare le colonne in uno dei modi seguenti: ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
• Spostare il cursore sul divisore della colonna e trascinare il divisore verso sinistra o destra.
precedente
• Fare clic sull'icona ingranaggio e scegliere Seleziona i campi da visualizzare. Quindi spostare
il cursore sul divisore della colonna e trascinare il divisore verso sinistra o destra. Le modifiche
vengono salvate se si esce dalla pagina e si ritorna successivamente.

Nota: Se le colonne dell'elenco Rapporti o Cruscotti digitali sono state ridimensionate, potrebbe essere necessario scorrere verso
destra per vedere .
Testo a capo o Ritaglia testo della colonna
In alcune colonne è disponibile un'opzione per scegliere come visualizzare il contenuto nel caso la larghezza della colonna sia insufficiente.
Fare clic sulla freccia Giù nell'intestazione della colonna e scegliere una delle opzioni seguenti:
• TESTO A CAPO. Vengono aggiunte righe aggiuntive per visualizzare tutto il contenuto.
• RITAGLIA TESTO. Visualizza solo il contenuto che sta nella colona.
Seleziona le colonne da visualizzare
Fare clic sull'icona ingranaggio e scegliere Seleziona i campi da visualizzare.
Selezionare le colonne a sinistra e fare clic sulla freccia rivolta a destra per spostarle nell'area Campi visibili a destra. Per nascondere un
campo, selezionarlo nell'area Campi visibili e fare clic sulla freccia rivolta a sinistra per spostarlo nell'area Campi disponibili a sinistra.
Fare clic su Salva per salvare e visualizzare nuovamente l'elenco dei rapporti e dei cruscotti digitali. Le modifiche vengono salvate se si
esce dalla pagina e si ritorna successivamente.

269
Analisi dei dati Rapporti

Rinominare un rapporto
Che cosa contiene un nome? Un rapporto con qualsiasi altro nome risponde comunque alle domande
EDIZIONI
sul business. Quando è il momento di modificare il nome di un rapporto, eseguire l'operazione
dalle proprietà del rapporto. Disponibile in: Salesforce
1. Modificare un rapporto. Classic e Lightning
Experience
2. Aprire il menu delle proprietà.
Disponibile in: Group
In Lightning Experience, accanto al pulsante Salva, fare clic su > Proprietà.
Edition, Essentials Edition,
In Salesforce Classic, fare clic su Proprietà rapporto. Professional Edition,
Enterprise Edition,
3. In Nome rapporto, immettere un nuovo nome per il rapporto, Performance Edition,
4. Fare clic su Salva. Unlimited Edition e
Developer Edition
Il rapporto viene rinominato.
Disponibile in: Condivisione
ottimizzata delle cartelle

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per rinominare i rapporti


privati:
• Crea e personalizza
rapporti
Per rinominare i rapporti
pubblici o privati:
• Generatore di rapporti o
Generatore di rapporti
(Lightning Experience)

270
Analisi dei dati Rapporti

Descrizione di un rapporto
Assegnare al rapporto una descrizione per consentire alle persone (e a se stessi) di distinguerlo.
EDIZIONI
1. Modificare un rapporto.
Disponibile in: Salesforce
2. Aprire il menu delle proprietà.
Classic e Lightning
In Lightning Experience, accanto al pulsante Salva, fare clic su > Proprietà. Experience
In Salesforce Classic, fare clic su Proprietà rapporto. Disponibile in: Group
Edition, Essentials Edition,
3. In Descrizione rapporto, assegnare al rapporto una descrizione utile. Professional Edition,
4. Fare clic su Salva. Enterprise Edition,
Performance Edition,
La descrizione del rapporto viene aggiornata.
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: Condivisione


ottimizzata delle cartelle

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per descrivere i rapporti


privati:
• Crea e personalizza
rapporti
Per descrivere i rapporti
pubblici o privati:
• Generatore di rapporti o
Generatore di rapporti
(Lightning Experience)

271
Analisi dei dati Rapporti

Stampa di un rapporto
Stampare un rapporto dalla pagina di esecuzione di un rapporto mediante la funzionalità di stampa
EDIZIONI
del browser.
• Fare clic su Formato stampa dalla pagina di esecuzione del rapporto. Disponibile in: Salesforce
• Dalla finestra di dialogo del browser, effettuare una delle operazioni seguenti: Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
– Aprire il rapporto mediante il browser e utilizzare la funzionalità di stampa del browser. Experience
– Salvare il file in Excel e utilizzare l'opzione di stampa in Excel.
Disponibile in: Essentials
Edition, Group Edition,
VEDERE ANCHE: Professional Edition,
Enterprise Edition,
Esportazione di un rapporto Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per stampare i rapporti:


• Condivisione delle
cartelle precedente
Esegui rapporti
E
Esporta rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Esegui rapporti
E
Esporta rapporti

Tenere le cartelle dei rapporti preferiti in vista


Bloccare le cartelle dei rapporti e cruscotti digitali più utilizzati nella parte superiore dell'elenco delle
EDIZIONI
cartelle in modo che non sia necessario scorrere l'elenco ad ogni utilizzo.
1. Nell'elenco delle cartelle dei rapporti e cruscotti digitali, passare il mouse su una qualsiasi cartella Disponibile nelle versioni:
e fare clic su . Salesforce Classic (non in
tutte le organizzazioni)

Disponibile in: tutte le


versioni

272
Analisi dei dati Rapporti

2. Selezionare Blocca in alto.


La cartella viene spostata all'inizio dell'elenco delle cartelle.
Ogni nuova cartella che viene bloccata viene spostata all'inizio dell'elenco, sopra le eventuali altre cartelle già bloccate. Per spostare una
cartella bloccata nuovamente al primo posto, bloccarla di nuovo.

273
Analisi dei dati Rapporti

Nascondere i tipi di rapporto non utilizzati


Se agli utenti occorre solo un sottoinsieme dei tipi di rapporto standard disponibili, è possibile
EDIZIONI
nascondere quelli che non servono.
1. Nella scheda Rapporti, fare clic su Nuovo rapporto. Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
2. Selezionare Seleziona tipi di rapporto da nascondere.
organizzazioni)
Il segno di spunta verde accanto a un rapporto indica che è visibile per chiunque.
Disponibile in: Group
3. Per nascondere il tipo di rapporto, fare clic sul segno di spunta per trasformarlo in una X. Edition, Essentials Edition,
Professional Edition,
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per nascondere i rapporti


non utilizzati:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Gestisci tipi di
rapporto
personalizzato
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Gestisci tipi di
rapporto
personalizzato

274
Analisi dei dati Rapporti

I tipi di rapporto nascosti non sono visualizzati quando si utilizza la casella di ricerca nella pagina Crea nuovo rapporto.
Se si nascondono tutti i tipi di rapporto contenuti in una cartella viene nascosta anche la cartella. Tuttavia, se in seguito si rende nuovamente
visibile il tipo di rapporto nella finestra di dialogo "Seleziona tipi di rapporto da nascondere", la cartella sarà nuovamente visibile.

275
Analisi dei dati Rapporti

Esecuzione in background dei rapporti


Eseguire i rapporti di grosse dimensioni in background in modo da poter continuare a lavorare in
EDIZIONI
Salesforce senza dover attendere la visualizzazione dei risultati. Questo è un buon metodo per
eseguire rapporti ricchi di dati, che in caso contrario potrebbero generare un errore di timeout a Disponibile in: Salesforce
causa dell'elevato numero di risultati dei rapporti. Classic (non in tutte le
I rapporti esportati in background vengono eseguiti in sequenza, uno alla volta. Pertanto, l'ultimo organizzazioni)
rapporto esportato in background viene eseguito al termine dell'esecuzione di tutti i rapporti
Disponibile in: Group
precedentemente esportati in background. Edition, Essentials Edition,
È possibile esportare in background un numero illimitato di rapporti. Professional Edition,
Enterprise Edition,
Nota: l'esecuzione dei rapporti in background è supportata solo nella creazione guidata Performance Edition,
rapporti. Il Generatore di rapporti non supporta l'esecuzione dei rapporti in background. Unlimited Edition e
Developer Edition
1. Esportazione di un rapporto per l'esecuzione in background
Per impostare un rapporto in modo che venga eseguito in background, è necessario esportarlo AUTORIZZAZIONI
secondo una procedura specifica. UTENTE
2. Visualizzazione e gestione dei rapporti in background
Per esportare in background
Dopo aver impostato un rapporto per l'esecuzione in background, è possibile visualizzarlo e i rapporti:
gestirlo dall'elenco delle esportazioni in background dei rapporti. • Esportazione in
background del
rapporto
VEDERE ANCHE:
Creazione di un rapporto personalizzato in modalità di accessibilità Per visualizzare i rapporti
esportati in background
Creazione di un rapporto dagli altri utenti:
Personalizzazione dei rapporti in Salesforce Classic • Esportazione in
background del
Esportazione di un rapporto
rapporto
E
Visualizza tutti i dati

Per gestire i rapporti


esportati in background
dagli altri utenti:
• Esportazione in
background del
rapporto
E
Modifica tutti i dati

276
Analisi dei dati Rapporti

Esportazione di un rapporto per l'esecuzione in background


Per impostare un rapporto in modo che venga eseguito in background, è necessario esportarlo
EDIZIONI
secondo una procedura specifica.

Nota: l'esecuzione dei rapporti in background è supportata solo nella creazione guidata Disponibile in: Salesforce
rapporti. Il Generatore di rapporti non supporta l'esecuzione dei rapporti in background. Classic

1. Creare un rapporto nella creazione guidata rapporti. Disponibile in: tutte le


versioni tranne
2. Fare clic su Esporta dettagli e scegliere Esegui esportazione in background dal pulsante
Database.com Edition
a discesa.

Suggerimento: Durante l'esecuzione di un rapporto esistente, fare clic su questo pulsante AUTORIZZAZIONI
per evitare di attendere la visualizzazione dei risultati del rapporto.
UTENTE
3. Selezionare un'impostazione di codifica e un formato del file in cui esportare il rapporto.
Per esportare in background
4. Scegliere come salvare i parametri del rapporto. i rapporti:
• Esportazione in
• Fare clic su Salva revisioni per salvare le modifiche ai parametri apportate al
background del
rapporto prima di esportarlo. Selezionando questa opzione si sovrascrivono i parametri del rapporto
rapporto originale.
Per visualizzare i rapporti
• Fare clic su Salva revisioni come copia per creare un nuovo rapporto prima esportati in background
di esportarlo. Se si seleziona questa opzione, immettere un nome e una descrizione del dagli altri utenti:
rapporto e scegliere una cartella rapporti nella quale salvare i parametri del rapporto. • Esportazione in
background del
Nota: Vengono salvati solo i parametri, non i risultati. Per visualizzare i risultati del rapporto
rapporto, è necessario visualizzare i dettagli del rapporto dall'elenco delle esportazioni
E
in background dei rapporti.
Visualizza tutti i dati
5. Fare clic su Avvia esportazione in background.
Per gestire i rapporti
Al termine dell'esecuzione del rapporto e quando i risultati sono pronti per la visualizzazione, viene esportati in background
inviato un messaggio email all'utente con i dettagli del rapporto. È possibile scaricare i risultati del dagli altri utenti:
rapporto dall'elenco delle esportazioni dei rapporti. È possibile scaricare soltanto i dati per i quali si • Esportazione in
dispone delle autorizzazioni alla visualizzazione. background del
rapporto
Nota: se le virgole non sono appropriate per le proprie impostazioni internazionali, utilizzare E
la tabulazione o un altro delimitatore. Specificare il delimitatore nelle Impostazioni di Data
Modifica tutti i dati
Loader (Settings | Settings).
Nell'ipotesi poco probabile in cui non sia possibile eseguire l'esportazione in background di un
rapporto, viene inviata all'utente una notifica per email. L'esportazione in background dei rapporti
può fallire per diversi motivi. Ad esempio, se tra l'esportazione del rapporto e l'inizio del processo di esportazione vengono eliminati dei
campi dal rapporto, se il rapporto viene eliminato o se lo stato del tipo di rapporto personalizzato dal quale il rapporto è stato creato
viene modificato su "In fase di sviluppo".

Visualizzazione e gestione dei rapporti in background


Dopo aver impostato un rapporto per l'esecuzione in background, è possibile visualizzarlo e gestirlo dall'elenco delle esportazioni in
background dei rapporti.

Nota: l'esecuzione dei rapporti in background è supportata solo nella creazione guidata rapporti. Il Generatore di rapporti non
supporta l'esecuzione dei rapporti in background.

277
Analisi dei dati Rapporti

1. Da Imposta, immettere Esportazioni in background del rapporto nella casella Ricerca veloce, quindi
selezionare Esportazioni in background del rapporto.
Viene visualizzato l'elenco delle esportazioni in background del rapporto.
2. Visualizzare i dettagli di un rapporto esportato in background, ad esempio il nome, lo stato e la posizione, facendo clic sul nome del
rapporto nella colonna Nome processo.
3. Fare clic su Annulla o su Canc accanto al nome di un rapporto per eliminare un'esportazione in sospeso o per eliminare un rapporto
dall'elenco delle esportazioni in background dei rapporti.
al termine dell'esecuzione di un rapporto esportato in background, il rapporto è disponibile per la visualizzazione nell'elenco delle
esportazioni in background dei rapporti per 48 ore. Dopo 48 ore, il rapporto viene eliminato automaticamente.

Importante: I rapporti eliminati dall'elenco delle esportazioni in background dei rapporti vengono eliminati in modo definitivo
e non spostati nel Cestino.

4. Fare clic su Aggiorna elenco per visualizzare i rapporti che sono stati esportati in background da quando si è iniziato a visualizzare
l'elenco delle esportazioni in background dei rapporti.

Consegna del rapporto


Per trasmettere le informazioni del rapporto alle persone interessate, è possibile condividere l'URL del rapporto, mettere a disposizione
il rapporto per i feed Chatter o esportare i dati in un altro strumento, ad esempio Excel. È inoltre possibile impostare il rapporto in modo
da eseguirlo secondo tempi prestabiliti, per consentire agli utenti di visualizzare sempre le informazioni più aggiornate.
Gli amministratori o gli utenti che dispongono dell'autorizzazione "Gestisci rapporti pubblici" e "Crea e personalizza rapporti" possono
creare rapporti personalizzati che possono essere visualizzati da tutti gli utenti. Possono inoltre organizzare i rapporti creando cartelle
per i rapporti personalizzati e configurando i gruppi di utenti che possono accedere alle varie cartelle.
Per rendere un rapporto pubblico, eseguirlo e fare clic su Salva con nome. Assegnare un nome al rapporto e scegliere una cartella di
rapporti pubblici.

VEDERE ANCHE:
Esportazione di un rapporto
Pianificazione dell'aggiornamento di un rapporto

Grafici dei rapporti incorporati


In genere, gli utenti devono accedere alla scheda Rapporti per trovare i dati. È possibile invece fornire loro informazioni preziose
direttamente nelle pagine che visitano spesso: a tale scopo, incorporare grafici di rapporti nelle pagine dei dettagli degli oggetti. Quando
vedono i grafici nelle pagine, gli utenti possono prendere decisioni basate sui dati contestualizzati che compaiono nella pagina, senza
doverli cercare altrove. Ad esempio, un record opportunità mostrerà i dati importanti direttamente nella sua pagina dei dettagli.

278
Analisi dei dati Rapporti

1. Aggiunta del grafico di un rapporto a un layout di pagina


Per incorporare il grafico di un rapporto nelle pagine degli oggetti, modificare il layout di pagina dell'oggetto con l'editor di layout
di pagina ottimizzato e quindi aggiungere il grafico.
2. Personalizzare il grafico di un rapporto in un layout di pagina
Dopo avere aggiunto il grafico di un rapporto a una pagina è possibile personalizzarlo nella casella di controllo Proprietà del grafico
nell'editor di layout di pagina.
3. Esempio di grafici di rapporti nella pagina di un account
In questo esempio abbiamo incorporato due grafici di rapporti nella pagina di un account importante che mostrano le trattative in
corso di realizzazione e i casi di assistenza aperti per quell'account. Da un esame dei grafici, il responsabile account può giudicare
rapidamente l'attività e lo stato dell'account.
4. Limiti per i grafici dei rapporti nelle pagine
Quando si incorporano dei grafici nelle pagine dei dettagli, tenere presenti i limiti seguenti.

279
Analisi dei dati Rapporti

Aggiunta del grafico di un rapporto a un layout di pagina


Per incorporare il grafico di un rapporto nelle pagine degli oggetti, modificare il layout di pagina
EDIZIONI
dell'oggetto con l'editor di layout di pagina ottimizzato e quindi aggiungere il grafico.
Prima di aggiungere un grafico, controllare che: Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
• Il relativo rapporto origine sia in una cartella condivisa con gli utenti che devono accedere al
organizzazioni) e Lightning
grafico. I rapporti presenti nelle cartelle dei rapporti personali non siano disponibili per l'aggiunta
Experience
a una pagina.
• Il formato del rapporto origine sia di riepilogo o a matrice. Disponibile in: Essentials
Edition, Group Edition,
• Il rapporto origine contenga un grafico.
Professional Edition,
1. Accedere all'editor di layout di pagina dell'oggetto in cui si deve inserire il grafico. Enterprise Edition,
2. Fare clic su Modifica accanto al layout di pagina. Performance Edition,
Unlimited Edition e
3. Fare clic su Grafici del rapporto. Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare, modificare ed


eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

280
Analisi dei dati Rapporti

4. Nella casella Ricerca veloce, digitare il nome del rapporto e fare clic su per trovare e selezionare il grafico del rapporto.
Nella tavolozza Grafici del rapporto è possibile sfogliare fino a 200 rapporti visualizzati di recente in base al tipo di grafico.

5. Trascinare il grafico in una sezione nuova o esistente del layout.


6.
Per personalizzare un grafico, fare clic su nel grafico.
7. Fare clic su Salva.
L'opzione Anteprima come non è disponibile per i grafici dei rapporti.

VEDERE ANCHE:
Personalizzare il grafico di un rapporto in un layout di pagina
Esempio di grafici di rapporti nella pagina di un account
Limiti per i grafici dei rapporti nelle pagine

281
Analisi dei dati Rapporti

Personalizzare il grafico di un rapporto in un layout di pagina


Dopo avere aggiunto il grafico di un rapporto a una pagina è possibile personalizzarlo nella casella
EDIZIONI
di controllo Proprietà del grafico nell'editor di layout di pagina.
Disponibile in: Salesforce
1. Nascondere un grafico che visualizza un errore in un rapporto Classic (non in tutte le
Talvolta, per un motivo qualsiasi, un grafico può visualizzare un errore al posto dei dati nella organizzazioni) e Lightning
pagina dei dettagli. Dal momento che un grafico con un errore non è particolarmente utile, è Experience
possibile nasconderlo agli utenti. Disponibile in: Essentials
2. Filtrare i grafici di un rapporto per mostrare i dati relativi a una determinata pagina Edition, Group Edition,
Di solito i grafici vengono filtrati in modo da mostrare i dati pertinenti quando il tipo di rapporto Professional Edition,
Enterprise Edition,
del grafico ha un campo ID corrispondente per il record, ad esempio ID account per un record
Performance Edition,
account. In alcuni casi invece i grafici mostrano i dati non filtrati. È possibile però impostare un
Unlimited Edition e
grafico in modo che i dati vengano filtrati se il tipo di rapporto che lo contiene ha una relazione
Developer Edition
di ricerca con il campo ID corrispondente.
Disponibile in: condivisione
3. Aggiornamento dei dati dei grafici di un rapporto
ottimizzata delle cartelle e
Di norma, i grafici aggiornano i dati ogni 24 ore. È possibile tuttavia modificare un grafico in
condivisione delle cartelle
modo che si aggiorni ogni volta che qualcuno apre la pagina in cui si trova. L'opzione di precedente
aggiornamento è presente nella finestra di dialogo Proprietà del grafico dell'editor di layout di
pagina. È comunque meglio aggiornare il grafico quotidianamente anziché selezionare questa
opzione, perché gli utenti raggiungeranno in fretta il limite degli aggiornamenti o dovranno AUTORIZZAZIONI
attendere che l'aggiornamento sia completato per poter visualizzare i dati del grafico. UTENTE

Per creare, modificare ed


eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

282
Analisi dei dati Rapporti

Nascondere un grafico che visualizza un errore in un rapporto


Talvolta, per un motivo qualsiasi, un grafico può visualizzare un errore al posto dei dati nella pagina
EDIZIONI
dei dettagli. Dal momento che un grafico con un errore non è particolarmente utile, è possibile
nasconderlo agli utenti. Disponibile in: Salesforce
Per nascondere un grafico di questo tipo, selezionare Nascondi grafico con errore dalla finestra Classic (non in tutte le
di dialogo Proprietà del grafico nell'editor di layout di pagina. organizzazioni) e Lightning
Experience

Disponibile in: Essentials


Edition, Group Edition,
Professional Edition,
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
Un grafico può visualizzare un errore in una pagina per uno o più dei motivi seguenti.
precedente
• L'utente non è autorizzato ad accedere al campo utilizzato per filtrare.
• L'utente non è autorizzato ad accedere alla cartella del rapporto. AUTORIZZAZIONI
• Il grafico è stato eliminato dal rapporto. UTENTE
• La definizione del rapporto è cambiata.
Per creare, modificare ed
• Il rapporto stesso non è più disponibile. eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
Filtrare i grafici di un rapporto per mostrare i dati relativi a una determinata pagina cartelle precedente
Crea e personalizza
Di solito i grafici vengono filtrati in modo da mostrare i dati pertinenti quando il tipo di rapporto
rapporti
del grafico ha un campo ID corrispondente per il record, ad esempio ID account per un record
account. In alcuni casi invece i grafici mostrano i dati non filtrati. È possibile però impostare un E
grafico in modo che i dati vengano filtrati se il tipo di rapporto che lo contiene ha una relazione di Generatore di
ricerca con il campo ID corrispondente. rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
Rendere filtrabile un grafico cartelle
Quando il tipo di rapporto del grafico non ha un campo ID corrispondente per il record, il grafico Crea e personalizza
non viene filtrato ma mostra tutti i dati. rapporti
E
Il grafico di un rapporto sui casi aperti mostra le informazioni relative a tutti gli account di un record
account. Per rendere filtrabile questo grafico, modificare il layout del tipo di rapporto personalizzato Generatore di
dei casi del grafico e aggiungere il campo ID account tramite ricerca. A questo punto, quando rapporti
si visualizza un record account, il grafico viene filtrato.

Scegliere un filtro pertinente


A volte, quando sono disponibili più campi ID per filtrare, il grafico non contiene alcun dato. In situazioni di questo tipo, selezionare il
campo ID più pertinente dal menu a discesa Filtrato per nella casella di controllo Proprietà del grafico. Filtrare un grafico relativo alle
opportunità aperte nei record account per ID account partner non è granché utile. Tuttavia, è possibile modificare le proprietà
del grafico e scegliere ID account dal menu a discesa per filtrare in base al record account.

283
Analisi dei dati Rapporti

Nota: I grafici non possono mostrare i dati pertinenti mediante un filtro se il rapporto origine ha raggiunto il limite di 20 filtri di
campo.

284
Analisi dei dati Rapporti

Aggiornamento dei dati dei grafici di un rapporto


Di norma, i grafici aggiornano i dati ogni 24 ore. È possibile tuttavia modificare un grafico in modo
EDIZIONI
che si aggiorni ogni volta che qualcuno apre la pagina in cui si trova. L'opzione di aggiornamento
è presente nella finestra di dialogo Proprietà del grafico dell'editor di layout di pagina. È comunque Disponibile in: Salesforce
meglio aggiornare il grafico quotidianamente anziché selezionare questa opzione, perché gli utenti Classic (non in tutte le
raggiungeranno in fretta il limite degli aggiornamenti o dovranno attendere che l'aggiornamento organizzazioni) e Lightning
sia completato per poter visualizzare i dati del grafico. Experience

Disponibile in: Essentials


Aggiornamento quotidiano Edition, Group Edition,
I grafici aggiornano i dati ogni 24 ore. Se in questo arco di tempo gli utenti vogliono vedere i dati Professional Edition,
più aggiornati, possono fare clic su Aggiorna nel grafico. Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Aggiornamento quando un utente apre la pagina Developer Edition
Per modificare il normale aggiornamento di un grafico, selezionare Aggiorna ogni volta che un Disponibile in: condivisione
utente apre la pagina nella finestra di dialogo Proprietà del grafico dell'editor di layout di pagina. ottimizzata delle cartelle e
Questa opzione aggiorna il grafico ogni volta che qualcuno apre la pagina in cui si trova il grafico. condivisione delle cartelle
La selezione di questa opzione è sconsigliata per due motivi. precedente
• Si rischia di raggiungere più rapidamente il limite degli aggiornamenti consentiti per il grafico.
Gli aggiornamenti contano ai fini del raggiungimento del limite orario dei singoli utenti e AUTORIZZAZIONI
organizzazioni. UTENTE
• Per i rapporti che impiegano più tempo nell'esecuzione, la selezione di questa opzione può
costringere gli utenti ad attendere per visualizzare i dati del grafico. Per creare, modificare ed
eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

285
Analisi dei dati Rapporti

Esempio di grafici di rapporti nella pagina di un account


In questo esempio abbiamo incorporato due grafici di rapporti nella pagina di un account importante
EDIZIONI
che mostrano le trattative in corso di realizzazione e i casi di assistenza aperti per quell'account. Da
un esame dei grafici, il responsabile account può giudicare rapidamente l'attività e lo stato Disponibile in: Salesforce
dell'account. Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience

Disponibile in: Essentials


Edition, Group Edition,
Professional Edition,
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare, modificare ed


eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

286
Analisi dei dati Rapporti

Grafici di rapporti nella pagina di un account

1. Il grafico delle opportunità in corso di realizzazione mostra le opportunità per l'account in varie fasi, tra cui due che sono state
conseguite. Il responsabile account può passare il mouse sopra il grafico per visualizzare il valore delle singole opportunità (i valori
sono evidenziati se per il grafico del rapporto origine è abilitato l'effetto di attivazione). Può fare clic sul grafico, accedere al rapporto
e visualizzare ulteriori dettagli relativi a queste opportunità.
2. Dai grafici relativi ai casi aperti, il responsabile può vedere che sono presenti un paio di problemi di assistenza non risolti per
quell'account. Può fare clic sul grafico, visualizzare i dettagli dei casi nel rapporto e seguire i successivi sviluppi con i tecnici
dell'assistenza per risolvere i problemi prima di un'importante riunione con il cliente.

287
Analisi dei dati Rapporti

Limiti per i grafici dei rapporti nelle pagine


Quando si incorporano dei grafici nelle pagine dei dettagli, tenere presenti i limiti seguenti.
EDIZIONI
• Si possono inserire due grafici di rapporti in ogni pagina.
• I grafici dei rapporti si possono inserire solo dall'editor di layout di pagina ottimizzato. La mini Disponibile in: Salesforce
visualizzazione console e l'editor di layout di pagina originale non sono supportati. Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
• Per i rapporti con trend storico in Lightning Experience, è necessario selezionare la data istantanea Experience
come raggruppamento di righe principale.
Disponibile in: Essentials
• In Lightning Experience, i grafici dei rapporti incorporati visualizzano i raggruppamenti della
Edition, Group Edition,
tabella del rapporto di origine, non il grafico del rapporto. In Salesforce Classic, i grafici dei
Professional Edition,
rapporti incorporati visualizzano il raggruppamento del grafico del rapporto di origine, non i
Enterprise Edition,
raggruppamenti della tabella del rapporto.
Performance Edition,
• Nelle pagine dei dettagli, gli utenti possono aggiornare fino a 100 grafici di rapporti ogni 60 Unlimited Edition e
minuti. Developer Edition
• L'organizzazione può aggiornare fino a 3000 grafici di rapporti ogni 60 minuti. Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
VEDERE ANCHE: condivisione delle cartelle
precedente
Aggiunta del grafico di un rapporto a un layout di pagina
Esempio di grafici di rapporti nella pagina di un account
AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare, modificare ed


eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

288
Analisi dei dati Rapporti

Eliminazione di un rapporto
Un rapporto selezionato può essere eliminato dalla scheda Rapporti oppure dalla sua pagina di
EDIZIONI
esecuzione.
1. Per eliminare un rapporto, utilizzare uno dei due metodi seguenti: Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
Opzione Descrizione organizzazioni) e Lightning
Experience
Per eliminare dalla scheda Rapporti Accanto al rapporto, fare clic su >
Disponibile in: Essentials
Elimina.
Edition, Group Edition,
Per eliminare dalla pagina di esecuzione del Fare clic su Elimina. Professional Edition,
rapporto Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
2. Fare clic su OK. Developer Edition
Tutti i rapporti eliminati vengono spostati nel Cestino. Non è possibile eliminare i rapporti
contenuti nelle cartelle personali altrui. Analogamente, non è possibile eliminare i rapporti Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
utilizzati da componenti di cruscotti digitali o da istantanee del rapporto a meno che non venga
condivisione delle cartelle
prima eliminato il componente del cruscotto digitale o l'istantanea del rapporto.
precedente

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per eliminare i rapporti dalla


cartella Rapporti
personalizzati personali:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti

Per eliminare i rapporti dalle


cartelle pubbliche:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Gestisci rapporti
pubblici
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Gestisci rapporti
nelle cartelle
pubbliche

289
Analisi dei dati Rapporti

Analisi dei rapporti con Einstein Discovery per rapporti


Einstein Discovery per rapporti (noto in precedenza come Approfondimenti Einstein Data) analizza
EDIZIONI
in modo rapido e approfondito i dati dei rapporti utilizzando l'intelligenza artificiale e l'analisi
statistica completa. Analizza in profondità i dati dei rapporti, esplora gli schemi sottostanti, identifica Disponibile in Lightning
gli approfondimenti e li presenta con grafici e spiegazioni facili da capire. Einstein Discovery per Experience
rapporti funziona con i rapporti tabulari e di riepilogo.
Disponibile nelle versioni
Nota: Enterprise Edition,
• Approfondimenti Einstein Dati ha un nuovo nome. Ora si chiama Einstein Discovery per Performance Edition e
rapporti. Tutto quello che riguarda il funzionamento è rimasto invariato, in più è stata Unlimited Edition
aggiunta la possibilità di confrontare le analisi tra diverse esecuzioni dei rapporti. Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
• Einstein Discovery per rapporti genera approfondimenti descrittivi per i dati dei rapporti
nei rapporti tabulari e di riepilogo. Per formulare previsioni e miglioramenti o per analizzare Nota: Einstein Discovery per
le serie di dati Tableau CRM, vedere Spiegazioni, previsioni e azioni con Einstein Discovery. rapporti richiede la licenza
Tableau CRM Plus,
I diritti di ALBERT EINSTEIN sono utilizzati con l'autorizzazione dell'Università Ebraica di Gerusalemme. disponibile con un
Rappresentati a titolo esclusivo da Greenlight. supplemento di prezzo.

Configurazione di Einstein Discovery per rapporti


Einstein Discovery per rapporti viene automaticamente attivato quando è abilitato Tableau CRM. L'unica operazione di impostazione
è creare e assegnare insiemi di autorizzazioni agli utenti. L'impostazione utilizza gli insiemi di autorizzazioni acclusi alla licenza Tableau
CRM Plus.
Analisi dei dati di un rapporto
Con Einstein Discovery per rapporti è possibile arricchire il rapporto con intelligenza artificiale e analisi statistiche complete per
generare approfondimenti basati su Einstein Discovery nei dati. Einstein esegue la maggior parte delle operazioni di analisi. Non è
necessario dedicare tempo a raggruppare i dati, riepilogarli o rappresentarli su grafici (a meno che non vi sia il desiderio di farlo).
Suggerimenti sui rapporti per Einstein Discovery per rapporti
Considerare i suggerimenti riportati di seguito per ottimizzare l'analisi dei rapporti. Per ulteriori informazioni, vedere Einstein Discovery
per rapporti: limiti e allocazioni a pagina 302.
Einstein Discovery per rapporti: limiti e allocazioni
Informazioni su limiti, allocazioni e considerazioni per Einstein Discovery per rapporti.
Monitoraggio delle statistiche di utilizzo per Einstein Discovery per rapporti
Einstein Discovery per rapporti monitora le statistiche di utilizzo in tempo reale. È possibile visualizzare le statistiche di utilizzo
nell'organizzazione.

290
Analisi dei dati Rapporti

Configurazione di Einstein Discovery per rapporti


Einstein Discovery per rapporti viene automaticamente attivato quando è abilitato Tableau CRM.
EDIZIONI
L'unica operazione di impostazione è creare e assegnare insiemi di autorizzazioni agli utenti.
L'impostazione utilizza gli insiemi di autorizzazioni acclusi alla licenza Tableau CRM Plus. Disponibile in Lightning
Per accedere ad Einstein Discovery per rapporti, è necessario che gli utenti dispongano Experience
dell'autorizzazione Può eseguire Einstein Discovery per rapporti. La licenza Tableau CRM Plus,
Disponibile nelle versioni
che offre all'organizzazione l'accesso ad Einstein Discovery per rapporti, viene fornita con due insiemi
Enterprise Edition,
di autorizzazioni standard: Performance Edition e
• Insieme di autorizzazioni Utente Tableau CRM Plus per utenti con accesso limitato Unlimited Edition
• Insieme di autorizzazioni Amministratore Tableau CRM Plus per l'accesso a livello di Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
amministratore
Questi insiemi di autorizzazioni vengono creati automaticamente quando la licenza Tableau CRM
Plus viene fornita nell'organizzazione. Entrambi gli insiemi di autorizzazioni includono l'autorizzazione AUTORIZZAZIONI
Può eseguire Einstein Discovery per rapporti, oltre alle autorizzazioni per le altre funzionalità UTENTE
di Tableau CRM.
Per assegnare un insieme
Per concedere a un utente l'accesso ad Einstein Discovery per rapporti, assegnargli uno dei seguenti di autorizzazioni agli utenti:
insiemi di autorizzazioni: • Assegna insiemi di
autorizzazioni
1. Da Imposta, nella casella Ricerca veloce, immettere Insiemi di autorizzazioni e
selezionare Insiemi di autorizzazioni. Per creare un insieme di
autorizzazioni
2. Fare clic su Utente Tableau CRM Plus o Amministratore Tableau CRM Plus. personalizzato:
3. Fare clic su Gestisci assegnazioni. > Aggiungi assegnazioni. • Gestisci profili e insiemi
di autorizzazioni
4. Selezionare tutti gli utenti a cui si desidera concedere l'accesso ad Einstein Discovery per rapporti.
5. Fare clic su Assegna.
Tutti gli utenti selezionati ora possono accedere ad Einstein Discovery per rapporti. Alla successiva esecuzione di un rapporto con dati
sufficienti, gli utenti vedranno il pulsante Analizza e saranno in grado di avviare un'analisi.
Si può scegliere se creare un insieme di autorizzazioni personalizzato che offre agli utenti l'accesso ad Einstein Discovery per rapporti
ma non alle altre funzioni di Tableau CRM negli insiemi di autorizzazioni standard. Se si crea un insieme di autorizzazioni personalizzato:
• Per Licenze, selezionare Tableau CRM Plus.
• In Autorizzazioni di sistema, selezionare l'autorizzazione Può eseguire Einstein Discovery per rapporti.

291
Analisi dei dati Rapporti

Analisi dei dati di un rapporto


Con Einstein Discovery per rapporti è possibile arricchire il rapporto con intelligenza artificiale e
EDIZIONI
analisi statistiche complete per generare approfondimenti basati su Einstein Discovery nei dati.
Einstein esegue la maggior parte delle operazioni di analisi. Non è necessario dedicare tempo a Disponibile in Lightning
raggruppare i dati, riepilogarli o rappresentarli su grafici (a meno che non vi sia il desiderio di farlo). Experience
Nota: Disponibile nelle versioni
• Per un'introduzione, vedere il modulo Trailhead Einstein Data Insights: Quick Look. Enterprise Edition,
Performance Edition e
• Vedere i suggerimenti sui rapporti per Einstein Discovery per rapporti a pagina 301. Unlimited Edition
Disponibile anche nella
Per esaminare a fondo i dati dei rapporti: versione Developer Edition.
1. Eseguire un rapporto tabulare e di riepilogo che abbia almeno 2 colonne e 50 righe di dati.
Per informazioni sulla creazione di un rapporto, vedere Generazione di un rapporto nella Guida AUTORIZZAZIONI
di Salesforce. UTENTE
2. Nella barra degli strumenti, fare clic su Analizza.
Per avviare un'analisi:
• Può eseguire Einstein
Discovery per rapporti

Nota: se il pulsante Analizza è visibile ma disabilitato, assicurarsi di abilitare Righe di


dettagli nella parte inferiore della pagina di esecuzione. Il pulsante Approfondimenti
è abilitato solo quando è abilitata l'opzione Righe di dettagli.
Se non esistono analisi in un rapporto, Einstein Discovery per rapporti esegue automaticamente un'analisi iniziale. Einstein calcola
il numero di valori (conteggio della frequenza) nel rapporto e cerca delle occorrenze di valori statisticamente significative nei dati
del rapporto.

292
Analisi dei dati Rapporti

Einstein visualizza i risultati dell'analisi delle occorrenze.

È possibile avviare un nuovo approfondimento facendo clic sull'icona di Einstein e poi passando al punto 3.

293
Analisi dei dati Rapporti

In caso contrario, è possibile filtrare a un approfondimento specifico facendo clic su di esso.

294
Analisi dei dati Rapporti

Dopo aver fatto scorrere tutti gli approfondimenti di Occorrenze, fare clic su Pagina iniziale nella barra degli strumenti per creare
altre analisi.

Viene visualizzato il riquadro di Einstein Discovery per rapporti.

295
Analisi dei dati Rapporti

Se viene visualizzato Le mie analisi passate per il rapporto, è possibile fare clic su una di esse per eseguire un'analisi passata e poi
saltare i due passaggi che seguono.

3. Se si desidera, cambiare l'oggetto dell'analisi di Einstein. In Voglio analizzare, selezionare un altro esito dall'elenco delle colonne
dei rapporti candidate o selezionare Occorrenze se si desidera analizzare il numero di volte (conteggio della frequenza) che si è
verificato un valore. Dall'elenco a discesa con l'obiettivo di scegliere se l'analisi di Einstein deve aumentare al massimo o ridurre
al minimo l'esito. Se la variabile desiderata non si trova, modificare il rapporto e aggiungere la colonna desiderata. Gli esiti possono
essere campi numerici (misure) o campi di testo con due valori (come conseguita/persa, abbandono/non abbandono o
pubblico/privato).
4. Fare clic su Crea analisi.
Einstein inizia ad analizzare i dati del rapporto. Al termine, Einstein visualizza un riepilogo dei risultati (1) e le colonne del rapporto
(2), classificate in base alla correlazione con l'obiettivo selezionato.

296
Analisi dei dati Rapporti

• Se l'analisi è stata eseguita in precedenza, Einstein visualizza un riepilogo delle modifiche che mostra la differenza netta tra le
versioni. Per confrontare le versioni affiancate, fare clic sul riepilogo.

• Più elevata è la correlazione, espressa in percentuale, più forte sarà la relazione statistica e più probabilmente è opportuno un
esame più approfondito.

297
Analisi dei dati Rapporti

Nota: tenere presente che la correlazione non è la causalità. La correlazione descrive soltanto il livello di associazione tra
variabili, non l'effetto causale tra le variabili.

5. Scorrere in basso per esaminare l'elenco di approfondimenti rilevati da Einstein nella sua analisi.

Einstein elenca gli approfondimenti in ordine di importanza statistica, partendo da quelli con l'impatto maggiore sull'obiettivo.

298
Analisi dei dati Rapporti

6. Fare clic su un approfondimento sul quale si desidera saperne di più.

Ogni approfondimento contiene un nome, un grafico, un titolo riepilogativo e un testo descrittivo (titolo dell'approfondimento e
relativi dettagli).
Per visualizzare i dettagli di un particolare segmento nel grafico, passare il mouse sopra di esso.

299
Analisi dei dati Rapporti

7. È possibile filtrare l'elenco degli approfondimenti in diversi modi:


• Per filtrare in base alla parola chiave, immettere il testo nella casella di ricerca.
• Per filtrare l'elenco degli approfondimenti in base all'impatto (positivo o negativo) sull'obiettivo selezionato per l'analisi, fare clic
su

• Per impostazione predefinita, l'unico approfondimento visualizzato sono gli approfondimenti statisticamente più significativi.
Per visualizzare tutti gli approfondimenti, scorrere fino in fondo all'elenco degli approfondimenti e fare clic su Mostra
approfondimenti non significativi.

8. Per aggiornare l'analisi e creare una versione dell'analisi, fare clic sul pulsante di aggiornamento.

Einstein inizia ad analizzare i dati del rapporto. Al termine, Einstein aggiorna l'elenco degli approfondimenti risultanti dalla sua analisi.

300
Analisi dei dati Rapporti

Suggerimenti sui rapporti per Einstein Discovery per rapporti


Considerare i suggerimenti riportati di seguito per ottimizzare l'analisi dei rapporti. Per ulteriori informazioni, vedere Einstein Discovery
per rapporti: limiti e allocazioni a pagina 302.

Suggerimenti per colonne e righe dei rapporti


Per ottenere risultati ottimali per la propria analisi, tenere presenti i suggerimenti seguenti:
• Evitare di utilizzare colonne del rapporto che contengono campi ID univoci, dati con cardinalità elevata (più di 100 valori univoci) e
dati con correlazioni elevate (più del 90%) con il risultato analitico selezionato.
• Escludere le righe che non hanno ancora raggiunto un risultato. Ad esempio, utilizzare solo le opportunità o i casi chiusi.

Funzionalità
Einstein Discovery per rapporti consente di analizzare fino a 500.000 righe e 50 colonne di dati di rapporti.

Requisiti minimi e dati qualificati


Einstein richiede un rapporto con almeno 50 righe qualificate e 2 colonne qualificate. Quando si apre un rapporto per la prima volta,
viene visualizzato il pulsante Analizza se il rapporto contiene 50 righe e 2 colonne, a prescindere dal fatto che siano qualificate.
Durante l'analisi, Einstein Discovery per rapporti esamina i dati per determinare quali righe e colonne sono adatte all'analisi.
• Le righe non sono qualificate se il campo del risultato selezionato per l'analisi è nullo.
• Le colonne non sono qualificate se una colonna contiene un solo valore, non contiene valori (tutti i valori sono nulli) o ha un numero
eccessivo di valori univoci con poche ripetizioni (ad esempio, campi identificatore univoci).
Se i dati contengono meno di 50 righe qualificate o 2 colonne qualificate, in Einstein Discovery per rapporti viene visualizzato un errore
che indica che i dati sono insufficienti.

Considerazioni aggiuntive sull'elaborazione per le colonne dei rapporti


• Se una colonna non di risultato contiene valori nulli, Einstein Discovery per rapporti classifica i valori nulli in un gruppo separato
(Null/Unspecified).
• Se una colonna numerica contiene 10 o meno valori univoci, Einstein Discovery per rapporti considera i dati come testo e applica i
requisiti di qualifica descritti per i campi di testo.

Ambito del rapporto


Einstein Discovery per rapporti analizza:
• Tutti i dati del rapporto, non solo il massimo di 2.000 righe visualizzate.
• Tutti i dati inclusi nell'ambito del rapporto e ignora i dati esterni a tale ambito. Assicurarsi pertanto di includere tutti gli elementi a
cui si è interessati. Ad esempio, se si crea un rapporto che valuta tutte le opportunità, Einstein analizza anche tutte le opportunità.
Se si filtra il rapporto in modo che non restituisca le opportunità aperte, Einstein non analizza le opportunità aperte.

Altre considerazioni
• Può essere visualizzato NaN al posto dei valori numerici per indicare che un valore non è un numero (Not a Number). Questo valore
viene spesso restituito quando il calcolo di Einstein genera un numero indefinito, ad esempio dividendo un numero per 0.
• Einstein Discovery per rapporti è supportato per i rapporti di riepilogo e tabulari. Al momento non è supportato per i rapporti a
matrice o i rapporti uniti.

301
Analisi dei dati Rapporti

• I rapporti con calcolo del trend vengono visualizzati su base mensile. Al momento non vengono visualizzati in base a trimestre fiscale,
anno fiscale o ad altri periodi di tempo.
• Al momento la localizzazione non è supportata.

VEDERE ANCHE:
Einstein Discovery per rapporti: limiti e allocazioni

Einstein Discovery per rapporti: limiti e allocazioni


Informazioni su limiti, allocazioni e considerazioni per Einstein Discovery per rapporti.

Limiti

Limite Numero
Numero massimo di righe del rapporto analizzate 500.000

Numero minimo di righe del rapporto richieste per un'analisi 50

Numero massimo di colonne del rapporto analizzate 50

Numero minimo di colonne del rapporto richieste per un'analisi 2

Allocazioni

Allocazione Numero
Numero massimo di creazioni di analisi di Einstein Discovery per 50
rapporti per persona al giorno

Numero massimo di creazioni di analisi di Einstein Discovery per 1.000


rapporti per organizzazione al giorno

Numero massimo di analisi simultanee di Einstein Discovery per 10


rapporti per organizzazione

In caso di domande sulle proprie allocazioni, contattare il rappresentante Salesforce.

Statistiche di utilizzo
Einstein monitora le statistiche di utilizzo in tempo reale. Per ulteriori informazioni, vedere Monitoraggio delle statistiche di utilizzo per
Einstein Discovery per rapporti a pagina 303.

VEDERE ANCHE:
Monitoraggio delle statistiche di utilizzo per Einstein Discovery per rapporti
Suggerimenti sui rapporti per Einstein Discovery per rapporti

302
Analisi dei dati Rapporti

Monitoraggio delle statistiche di utilizzo per Einstein Discovery per rapporti


Einstein Discovery per rapporti monitora le statistiche di utilizzo in tempo reale. È possibile visualizzare
EDIZIONI
le statistiche di utilizzo nell'organizzazione.

Nota: Prima di iniziare, è necessario che Analytics sia abilitato nell'organizzazione. Per abilitare Disponibile in Lightning
Analytics, vedere Impostazione di base di Analytics Platform a pagina 702. Experience

Per visualizzare le statistiche di utilizzo: Disponibile nelle versioni


Enterprise Edition,
1. Da Imposta, nella casella Ricerca veloce, immettere Discovery.
Performance Edition e
2. In Einstein Discovery e Einstein Discovery per rapporti, selezionare Utilizzo. Unlimited Edition
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per monitorare le statistiche


di utilizzo di Einstein
Discovery per rapporti:
• Personalizza
applicazione

Nota: Le ore e le date si basano sul fuso orario predefinito dell'organizzazione.

Statistica Descrizione
Numero di analisi create oggi Numero totale di analisi create nell'organizzazione dalle ore 00:00
di quel giorno.

303
Analisi dei dati Rapporti

Statistica Descrizione
Numero di analisi attualmente in corso di creazione Numero totale di analisi attualmente in fase di esecuzione
nell'organizzazione.

VEDERE ANCHE:
Einstein Discovery per rapporti: limiti e allocazioni

Risoluzione dei problemi dei rapporti


Per risolvere i problemi che sorgono durante l'impiego dei rapporti, utilizzare i seguenti suggerimenti.
EDIZIONI

1. Perché non è possibile eseguire un rapporto su un oggetto personalizzato o esterno? Disponibile in: Salesforce
Talvolta un oggetto, i relativi tipi di rapporto e l'accesso non sono configurati completamente. Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
2. Perché le etichette del grafico si sovrappongono? Experience
A volte le etichette dei grafici possono sovrapporsi rendendone difficoltosa la lettura. È possibile
che il volume dei dati inseriti sia eccessivo per lo spazio che li ospita oppure che i segmenti o Disponibile in: Essentials
gli spicchi del grafico siano troppo piccoli. Edition, Group Edition,
Professional Edition,
3. Perché il rapporto non restituisce dati? Enterprise Edition,
Rivolgersi all'amministratore per verificare di disporre dei diritti di accesso per i record in base Performance Edition,
ai quali si desidera creare un rapporto. Se i risultati continuano a non essere visualizzati, provare Unlimited Edition e
ad ampliare la ricerca. Developer Edition
4. Perché non riesco a visualizzare le opzioni relative alle formule nel Generatore di rapporti? Disponibile in: condivisione
Se l'opzione Aggiungi formula o Aggiungi formula di riepilogo non è visualizzata nel ottimizzata delle cartelle e
riquadro Campi del Generatore di rapporti, aggiungere un raggruppamento di righe al rapporto. condivisione delle cartelle
In Salesforce Classic, modificare il formato del rapporto in riepilogo, a matrice o unito. Le formule precedente
richiedono almeno un raggruppamento di righe.
5. Perché il rapporto non restituisce i dati previsti?
Controllare filtri, raggruppamenti, campi, tipo di rapporto e gerarchia dei ruoli o degli utenti per assicurarsi di porre le domande
corrette per i propri dati.
6. Quali sono alcuni dei limiti più comuni per i rapporti?
Di seguito è riportato un elenco completo dei limiti che si applicano ai rapporti e ai cruscotti digitali.
7. Perché ricevo un messaggio di errore "rapporto obsoleto"?
È possibile che si stia tentando di creare un rapporto con dati non disponibili.
8. Perché appare un vecchio nome di ruolo nel percorso della "gerarchia dei ruoli" del mio rapporto?
Le modifiche ai nomi dei ruoli non vengono aggiornate automaticamente nei rapporti. Per visualizzare il nome del ruolo più recente,
modificare il campo Nome ruolo come visualizzato sui rapporti per il record del ruolo.
9. Perché i secondi nomi sono visualizzati nei campi dei nomi nei rapporti?
Se nell'organizzazione è attivata l'opzione Abilitazione del secondo nome per i nomi di persona, che aggiunge un campo
"Secondo nome" a oggetti standard come utenti, lead e referenti, come si può notare, il campo "Nome completo" nei rapporti esclude
i secondi nomi.

304
Analisi dei dati Rapporti

Perché non è possibile eseguire un rapporto su un oggetto personalizzato o esterno?


Talvolta un oggetto, i relativi tipi di rapporto e l'accesso non sono configurati completamente.
Se non è possibile eseguire un rapporto su un oggetto personalizzato o esterno, verificare con il proprio amministratore se le seguenti
condizioni sono vere.
• I rapporti sono abilitati per l'oggetto personalizzato o esterno.
• Si ha accesso all'oggetto e ai relativi record.
• L'oggetto e i relativi tipi di rapporto personalizzati vengono distribuiti.

Perché le etichette del grafico si sovrappongono?


A volte le etichette dei grafici possono sovrapporsi rendendone difficoltosa la lettura. È possibile che il volume dei dati inseriti sia eccessivo
per lo spazio che li ospita oppure che i segmenti o gli spicchi del grafico siano troppo piccoli.
Per risolvere il problema delle etichette sovrapposte, provare quanto segue:
• Ingrandire il grafico. Ingrandire le dimensioni del grafico del rapporto a seconda delle esigenze oppure espandere le colonne del
cruscotto digitale.
• Eliminare i livelli di raggruppamento in più. Ridurre il numero di livelli di raggruppamento utilizzando un tipo di grafico diverso.
Ad esempio i grafici a barre orizzontali ospitano un numero di valori inferiore rispetto ai grafici a barre orizzontali raggruppati.
• Utilizzare grafici orizzontali. I grafici orizzontali utilizzano spaziature diverse rispetto ai grafici verticali. I grafici a barre orizzontali
presentano il vantaggio di poter essere ampliati in senso verticale in modo da mostrare un numero cospicuo di raggruppamenti,
anche se la larghezza rimane un valore fisso. A seconda delle impostazioni del grafico, è anche possibile visualizzare fotografie di
Chatter.
• Modificare la scala. Impostare il grafico su una scala che utilizza unità più grandi. Ad esempio valori multipli di 1000 o 1000000.
• Raggruppare i valori piccoli. Selezionare l'opzione Combina i gruppi piccoli in "Altri" per i grafici a torta, a
ciambella e a imbuto.

Perché il rapporto non restituisce dati?


Rivolgersi all'amministratore per verificare di disporre dei diritti di accesso per i record in base ai quali si desidera creare un rapporto. Se
i risultati continuano a non essere visualizzati, provare ad ampliare la ricerca.
• Visualizzare anche i record di altri utenti. Ad esempio, selezionare Mostra > Tutti gli account.
• Espandere i filtri per l'intervallo di tempo. Ad esempio, selezionare Sempre per Intervallo o un intervallo personalizzato più
ampio.
• Scegliere attentamente gli operatori dei filtri campo. Se si seleziona Titolare account uguale a Mario Rossi, si
limitano i risultati potenziali alla corrispondenza esatta "Mario Rossi". Se i risultati non sono quelli previsti, provare a espandere la
selezione utilizzando invece l'opzione Titolare account contiene Mario.
• Verificare la logica dei filtri. Assicurarsi che la combinazione di condizioni specificata non escluda tutti i dati.
Sebbene la limitazione del rapporto migliori le prestazioni, assicurarsi di non escludere i dati che si desidera recuperare.
Se il rapporto include un oggetto esterno, i risultati probabilmente non riflettono l'insieme di dati completo. Gli oggetti esterni sono
simili agli oggetti personalizzati, tranne per il fatto che vengono mappati ai dati situati all'esterno dell'organizzazione Salesforce. Un
rapporto che include un oggetto esterno cattura fino a 20.000 record per l'oggetto principale e può incontrare limiti delle chiamate
durante la cattura dei dati dell'oggetto esterno. Se il rapporto dà come risultato nessuna o poche righe, provare a personalizzare il
rapporto per ottenere righe dell'oggetto esterno maggiormente rilevanti.

305
Analisi dei dati Rapporti

Perché non riesco a visualizzare le opzioni relative alle formule nel Generatore di rapporti?
Se l'opzione Aggiungi formula o Aggiungi formula di riepilogo non è visualizzata nel riquadro Campi del Generatore di rapporti,
aggiungere un raggruppamento di righe al rapporto. In Salesforce Classic, modificare il formato del rapporto in riepilogo, a matrice o
unito. Le formule richiedono almeno un raggruppamento di righe.

Perché il rapporto non restituisce i dati previsti?


Controllare filtri, raggruppamenti, campi, tipo di rapporto e gerarchia dei ruoli o degli utenti per assicurarsi di porre le domande corrette
per i propri dati.
Filtri
Verificare di avere incluso tutti i dati desiderati.

Suggerimento: Per modificare il filtro di un rapporto, passare il mouse su di esso e fare clic su Modifica o Rimuovi. I filtri
vengono visualizzati quando si esegue il rapporto; fare clic su Modifica in questa pagina per apportare ulteriori modifiche.
Raggruppamenti
Quando si esegue il raggruppamento in base a un campo, il campo viene rimosso dai dettagli del rapporto. Se si esporta il rapporto,
il campo ricompare anche se non nell'area dei dettagli.
Campi
Dopo aver selezionato i raggruppamenti, verificare i campi. Se il rapporto include più record correlati, ad esempio un account, le
relative opportunità e i rispettivi prodotti, verificare che nelle pagine dei dettagli compaiano un record account, un record opportunità
e voci di prodotti e accertarsi che i campi scelti contengano i dati. Se i dati non sono disponibili nel formato desiderato, rivolgersi
all'amministratore Salesforce per aggiungere campi formula in modo da ottenere i dati. I campi formula aggiunti a un oggetto
compaiono nelle pagine dei dettagli dei record e nei rapporti.
Tipo di rapporto
È possibile che il tipo di rapporto selezionato non sia appropriato, oppure che i record che ci si aspetta di vedere non condividano
la relazione fra oggetti necessaria per quel tipo di rapporto. Quando si sceglie un rapporto, avere cura di verificare quali campi sono
disponibili in quel tipo di rapporto.
Se il tipo di rapporto comprende oggetti principali e secondari ma in un rapporto non vengono utilizzati campi secondari, il rapporto
mostra i record principali indipendentemente dal fatto che abbiano o meno un record secondario.
Gerarchia
Le opzioni Gerarchia permettono di aumentare il dettaglio visualizzando i vari insiemi di dati in base al ruolo o alla gerarchia
dell'utente. Il livello gerarchico selezionato o il suo ruolo predefinito può influire sui dati visualizzati.

Nota: la gerarchia è valida per i rapporti attività e opportunità.

Oggetti esterni
Se il rapporto include un oggetto esterno, i risultati probabilmente non riflettono l'insieme di dati completo. Gli oggetti esterni sono
simili agli oggetti personalizzati, tranne per il fatto che vengono mappati ai dati situati all'esterno dell'organizzazione Salesforce. Un
rapporto che include un oggetto esterno cattura fino a 20.000 record per l'oggetto principale e può incontrare limiti delle chiamate
durante la cattura dei dati dell'oggetto esterno. Se il rapporto dà come risultato nessuna o poche righe, provare a personalizzare il
rapporto per ottenere righe dell'oggetto esterno maggiormente rilevanti.

Quali sono alcuni dei limiti più comuni per i rapporti?


Di seguito è riportato un elenco completo dei limiti che si applicano ai rapporti e ai cruscotti digitali.

306
Analisi dei dati Rapporti

Allocazioni dei rapporti e dei cruscotti digitali Salesforce

Funzione Personal Contact Group Professional Enterprise Unlimited Developer


Edition Manager Edition Edition Edition Edition e Edition
Performance
Edition
Tipi di rapporto
personalizzato
(I limiti valgono per tutti i tipi
50 200 2000 400
di rapporto personalizzato, N/D
indipendentemente dallo
stato di sviluppo).

Filtri del cruscotto digitale 3 per cruscotto digitale

Cruscotti digitali dinamici N/D Fino a 5 Fino a 10 Fino a 3


per organizzazione

Filtri dei campi per rapporto1 20

Formule per rapporto 5

Istantanee del rapporto N/D 1234 12 22 1234

Aggiornamenti pianificati dei


N/D 12 22 N/D
cruscotti digitali

Rapporti pianificati per ora


I rapporti inviati tramite
N/D 1235 12 22 1235
email possono essere al
massimo 10 MB.

1
Queste allocazioni valgono per il Generatore di rapporti. Se si sta utilizzando la creazione guidata rapporti, l'allocazione è 10.
2
Fino a 200 in totale.
3
Solo orari di attività ridotta (tra le 18 e le 3 ora locale).
4
Gli orari di inizio preferiti sono limitati a uno al giorno.
5
Gli orari di inizio preferiti sono limitati a tre al giorno.
Salesforce conserva i dati cronologici relativi ai tre mesi precedenti oltre a quelli del mese corrente.
I seguenti limiti, limitazioni e allocazioni per i rapporti e i cruscotti digitali di Salesforce sono validi per tutte le versioni supportate.
Limiti e allocazioni dei rapporti
• L'anteprima del Generatore di rapporti visualizza un massimo di 20 righe per i rapporti di riepilogo (raggruppati per righe) e per
i rapporti a matrice (raggruppati per colonne) e 50 righe per i rapporti tabulari (senza raggruppamenti).
• In Salesforce Classic, un grafico non può includere più di 250 gruppi o 4.000 valori. Se viene visualizzato un messaggio di errore
che informa che il grafico presenta troppi gruppi o valori da tracciare, impostare i filtri del rapporto in modo da ridurre il numero.
Nei grafici combinati, tutti i gruppi e i valori vengono conteggiati nel totale.

307
Analisi dei dati Rapporti

• In Lightning Experience, un grafico del rapporto può includere un massimo di 2000 gruppi. Se un rapporto include più di 2000
gruppi, l'azione 'Combina i gruppi piccoli in "Altri"' si applica soltanto ai gruppi piccoli inclusi nei 2000 inseriti nel grafico del
rapporto. Eventuali altri gruppi piccoli vengono ignorati.
• Se un rapporto ha più di 2.000 righe, il grafico del rapporto non utilizza i colori selezionati per i valori dell'elenco di selezione in
Gestore oggetti. Utilizza invece i colori generati dal sistema. Per ridurre il numero di righe, applicare dei filtri o nascondere i
dettagli.
• I rapporti visualizzano al massimo 2.000 righe. Per visualizzare altre righe, esportare il rapporto in Excel o utilizzare la visualizzazione
in formato stampa dei rapporti tabulari o di riepilogo. Per i rapporti uniti, la visualizzazione in formato stampa mostra al massimo
20.000 righe. La visualizzazione in formato stampa è disponibile solo in Salesforce Classic.
– I rapporti di riepilogo (raggruppati per righe) e a matrice (raggruppati per colonne) visualizzano i primi 2.000 raggruppamenti
quando l'opzione Mostra dettagli è disabilitata.
– I rapporti a matrice visualizzano al massimo 400.000 valori riepilogati.
– I rapporti a matrice visualizzano al massimo 2.000 raggruppamenti nell'asse verticale quando l'opzione Mostra dettagli è
disabilitata. Se sono presenti più di 400.000 valori riepilogati, le righe vengono rimosse finché non viene raggiunto il limite
di 2.000 raggruppamenti. Quindi le colonne vengono rimosse finché il numero di valori riepilogati non raggiunge 400.000.
– I rapporti a matrice che restituiscono più di 2.000 righe non mostrano i dettagli. Se si fa clic su Mostra dettagli, non succede
nulla. Il rapporto si può visualizzare solo con i dettagli nascosti.
– Poiché un rapporto a matrice include più raggruppamenti, il massimo di 2000 valori di norma viene indicato in meno di
2000 gruppi.
– I conteggi e i riepiloghi delle righe possono non essere precisi in un rapporto unito con più di 2.000 righe, in cui uno dei
blocchi occupa la maggior parte delle righe.

• Nell'intestazione del rapporto Lightning Experience sono visualizzate fino a cinque metriche. Le metriche come i campi riepilogati
compaiono nell'ordine in cui figurano nel rapporto, da sinistra a destra. Il totale generale, se presente, è sempre visualizzato.
• Quando si visualizzano nell'app mobile Salesforce, i rapporti con raggruppamenti sono convertiti in rapporti tabulari.
• L'app mobile Salesforce supporta un massimo di 25 colonne di rapporto.
• Per impostazione predefinita, il timeout dei rapporti avviene dopo 10 minuti.
• In un rapporto non unito, se si fa clic su una barra nel grafico di un rapporto, i risultati del rapporto vengono filtrati in base alla
barra selezionata. In un rapporto unito, il clic su una barra non applica il filtro.
• Quando si cercano dei rapporti, se si filtra un campo area di testo lungo come Descrizione o Dettagli soluzione, vengono cercati
solo i primi 1.000 caratteri del campo.
• Alcuni filtri, come l'intervallo date, sono costruiti con diversi filtri personalizzati, ognuno dei quali viene conteggiato nel limite
totale di 20.
• È possibile immettere fino a 1.333 caratteri per i criteri di filtro, incluse le virgole utilizzate come operatori OR.
• L'applicazione di filtri da campo a campo non è disponibile sui campi valuta per le organizzazioni per cui sono abilitate più valute.
• In un rapporto vengono visualizzati i primi 999 caratteri di un'area di testo RTF standard o di un'area di testo lungo. Per i campi
personalizzati, vengono visualizzati solo i primi 255 caratteri.
• I campi di riepilogo dei rapporti tabulari, di riepilogo e a matrice possono visualizzare un massimo di 21 cifre.
• I rapporti non si possono filtrare in base ai campi area di testo lungo personalizzati.
• I rapporti previsioni includono solo le opportunità impostate per la chiusura entro il periodo di previsione.
• Il valore massimo consentito per le metriche dei rapporti è 999999999999999. Il numero minimo consentito è -99999999999999.
• Gli allegati di file per gli abbonamenti ai rapporti sono limitati a 15.000 righe, 30 colonne e dimensione del file fino a 3 MB. I dati
aggiuntivi vengono tagliati o non inviati.
• Se un ruolo o gruppo contiene più di 500 utenti, a volte gli utenti potrebbero non ricevere il rapporto aggiornato.

308
Analisi dei dati Rapporti

• Il filtro di elenco di selezione Stato/Provincia converte lo stato o la provincia selezionati in un codice di due cifre (esempio: MO
per Missouri). Se uno stato o una provincia in un altro paese coperto dal rapporto ha lo stesso codice (esempio: MO per Morales,
Messico), l'applicazione di un filtro in base a uno degli stati o province può restituire i dati dell'altro stato o provincia.
• Il codice HTML non è supportato nei grafici dei rapporti.
Limiti e allocazioni dei cruscotti digitali
• Un filtro di cruscotto digitale può includere un massimo di 50 valori.
• Ogni cruscotto digitale può contenere al massimo 20 componenti.
• L'applicazione dei filtri è limitata in alcuni cruscotti digitali che contengono più componenti basati su tipi di rapporti diversi:
– Se un cruscotto digitale ha un componente basato su Casi o Lead e un altro componente basato su un tipo di rapporto
diverso, non è possibile filtrare il cruscotto digitale in base al campo Titolare caso o Titolare lead. Inoltre, un filtro basato su
altri campi Titolare non visualizza Titolare caso o Titolare lead come campi equivalenti.
– Se un cruscotto digitale ha un componente basato sul tipo di rapporto Operazioni ed eventi, Attività con Account o Attività
con Referenti e un altro componente basato su un tipo di rapporto diverso, non è possibile filtrare il cruscotto digitale in
base al campo Assegnato.

• Una tabella o grafico del cruscotto digitale può visualizzare fino a 20 foto.
• Attendere almeno un minuto tra un aggiornamento del cruscotto digitale e l'altro.
• Ogni persona nell'organizzazione può abbonarsi al massimo a 5 cruscotti digitali.
• È possibile aggiungere fino a 500 destinatari individuali. Un destinatario è un utente, ruolo o gruppo.
• Se un ruolo o gruppo contiene più di 500 utenti, alcuni utenti non ricevono il cruscotto digitale aggiornato.
• Le immagini scaricate e condivise di tabelle di componenti di cruscotti digitali hanno un'altezza massima di 3000 pixel o di circa
100 righe. Le righe aggiuntive oltre il limite vengono tagliate. Per evitare il taglio, filtrare il grafico in modo che contenga meno
di 100 righe.
• Per i grafici a imbuto, il valore totale non viene indicato nelle email di abbonamento.
• Ogni organizzazione Financial Services Cloud dispone di 10 licenze per i cruscotti digitali dinamici, oltre alle licenze fornite nella
versione di Salesforce in uso.
Limiti e allocazioni dei tipi di rapporto personalizzato
• Un tipo di rapporto personalizzato può contenere fino a 60 riferimenti a oggetti. Ad esempio, se il limite massimo selezionato
per le relazioni tra gli oggetti per un tipo di rapporto è quattro, è possibile selezionare campi tramite ricerca da altri 56 oggetti.
• Se un utente esegue un rapporto da un tipo di rapporto personalizzato e il rapporto contiene colonne da oltre 20 oggetti diversi,
si verifica un errore.
• A un tipo di rapporto personalizzato è possibile aggiungere fino a 1000 campi. Un contatore in cima alla fase Layout di pagina
mostra il numero corrente di campi. Se sono presenti troppi campi, non è possibile salvare il layout.
• Ai tipi di rapporto personalizzato non è possibile aggiungere questi campi:
– Campi Pianificazione prodotto
– Campi cronologia
– Il campo Durata di casi e opportunità

• I tipi di rapporto personalizzato basati sull'oggetto Appuntamenti di servizio non supportano i campi seguenti:
– Record controllante
– Titolare

• I riferimenti agli oggetti si possono utilizzare come i quattro oggetti principali, come origini dei campi tramite la ricerca o come
oggetti utilizzati per attraversare le relazioni. Ogni oggetto a cui si fa riferimento viene conteggiato nel limite massimo anche se

309
Analisi dei dati Rapporti

da esso non viene scelto alcun campo. Ad esempio, se si esegue una ricerca da account a ruolo del titolare dell'account, ma non
si seleziona alcun campo del titolare, tutti gli oggetti a cui si fa riferimento vengono contati ai fini del limite di 60.
• Nei rapporti eseguiti da tipi di rapporto personalizzato che includono casi non viene visualizzato l'elenco a discesa Unità, che
consente agli utenti di visualizzare i valori temporali di determinati campi dei casi in base alle ore, ai minuti o ai giorni.
• I tipi di rapporto associati agli oggetti personalizzati nell'elenco Oggetti personalizzati eliminati vengono calcolati ai fini del
conteggio del numero massimo di tipi di rapporto che possono essere creati.
• I rapporti sulle attività dei feed non includono informazioni sui post generati dal sistema, ad esempio sulle modifiche tracciate
dei feed.
• I nomi dei tipi di rapporto personalizzati supportano un massimo di 50 caratteri. Se si digitano più di 50 caratteri, la descrizione
viene troncata.
• Le descrizioni dei tipi di rapporto personalizzati supportano un massimo di 255 caratteri. Se si digitano più di 255 caratteri, la
descrizione viene troncata.
• Quando si crea una relazione di ricerca per un oggetto standard o personalizzato come campo Prodotto opportunità e in seguito
si crea un tipo di rapporto personalizzato con quell'oggetto principale, Prodotto opportunità non è disponibile come oggetto
secondario per quel tipo di rapporto personalizzato.
Limiti e allocazioni dei rapporti uniti
• I rapporti uniti richiedono l'abilitazione del nuovo tema dell'interfaccia utente. Gli utenti che non dispongono del nuovo tema
non possono creare, modificare o eseguire i rapporti uniti.
• In un rapporto unito, ogni blocco può avere un massimo di 100 colonne. Un rapporto unito può contenere fino a cinque blocchi.
• Quando si aggiunge un blocco a un rapporto unito e il blocco include più entità in comune con il rapporto, viene visualizzata
solo la prima entità (in ordine alfabetico). Nell'area dei campi comuni vengono visualizzati solo i campi della prima entità.
• Per ogni blocco di un rapporto unito, è possibile aggiungere un massimo di 10 formule di riepilogo personalizzate. Un rapporto
unito può avere un totale di 50 formule di riepilogo personalizzate.
• Ogni rapporto unito può avere un massimo di 10 formule di riepilogo personalizzate per blocchi incrociati.
• È possibile aggiungere il grafico da un rapporto unito come componente di un cruscotto digitale, ma non è possibile aggiungere
il rapporto completo. Il filtraggio non è supportato per i componenti con un grafico di rapporto unito.
• Internet Explorer 6 non è supportato per i rapporti uniti.
Limiti e allocazioni delle istantanee del rapporto
• Il numero massimo di righe che è possibile inserire in un oggetto personalizzato è 2.000.
• Il numero massimo di esecuzioni memorizzabili è 200.
• Il numero massimo di colonne del rapporto origine che è possibile mappare ai campi di destinazione è 100.
Limiti e allocazioni dei filtri incrociati
• Ogni rapporto può avere fino a tre filtri incrociati.
• Ogni filtro incrociato può avere un massimo di cinque sottofiltri.
• La logica dei filtri è valida solo per i filtri di campo, non per i filtri incrociati.
Limiti e allocazioni dei grafici di rapporti incorporati
• Si possono inserire due grafici di rapporti in ogni pagina.
• I grafici dei rapporti si possono inserire solo dall'editor di layout di pagina ottimizzato. La mini visualizzazione console e l'editor
di layout di pagina originale non sono supportati.
• In Lightning Experience, i grafici dei rapporti incorporati visualizzano i raggruppamenti della tabella del rapporto di origine, non
il grafico del rapporto. In Salesforce Classic, i grafici dei rapporti incorporati visualizzano il raggruppamento del grafico del rapporto
di origine, non i raggruppamenti della tabella del rapporto.

310
Analisi dei dati Rapporti

• Nelle pagine dei dettagli, gli utenti possono aggiornare fino a 100 grafici di rapporti ogni 60 minuti.
• L'organizzazione può aggiornare fino a 3000 grafici di rapporti ogni 60 minuti.
Limiti e allocazioni di bucket e campi bucket
• Ogni rapporto può includere un massimo di cinque campi bucket.
• Ogni campo bucket può contenere al massimo 20 bucket.
• Ogni bucket può contenere al massimo 20 valori.
• I campi bucket possono essere utilizzati soltanto nel rapporto in cui sono stati generati. Per utilizzare un bucket in più rapporti,
creare il campo per ogni rapporto oppure creare un campo formula separato per l'oggetto che dipende dal bucket.

Nota: Questi limiti non si applicano all'utilizzo di Altro consentito nell'impostazione del campo bucket.

• I bucket e i campi bucket non sono disponibili per i rapporti che includono oggetti esterni.
• Se la colonna di origine di un campo bucket ha un indice personalizzato e la si filtra in base al campo bucket, il guadagno in
termini di prestazioni garantito dall'indice personalizzato viene vanificato.
• È possibile aggiungere un rapporto con un campo bucket a un cruscotto digitale, ma non è possibile filtrare il campo in bucket.
Limiti e allocazioni dei rapporti con trend storico
• Salesforce conserva i dati cronologici relativi ai tre mesi precedenti oltre a quelli del mese corrente.
• Per ogni oggetto è possibile memorizzare fino a 5 milioni di righe di dati di trend storico. L'acquisizione dei dati cronologici si
interrompe al superamento del limite. Un'email avvisa l'amministratore quando un oggetto raggiunge il 70% del limite, e
nuovamente se il limite viene superato.
• Ciascun rapporto con trend storico può contenere un massimo di 100 campi. Nei rapporti Opportunità, i campi includono campi
standard preselezionati che non si possono disabilitare.
• Per i rapporti con trend storico in Lightning Experience, è necessario selezionare la data istantanea come raggruppamento di
righe principale.
• I campi Formula non sono supportati.
• I filtri di limite di righe non sono supportati.
• Il formato di rapporto di riepilogo non è supportato.
• In ogni rapporto con trend storico è possibile specificare fino a cinque date per le istantanee della cronologia.
• In ogni rapporto con trend storico è possibile utilizzare fino a quattro filtri storici.
• Sono supportati i seguenti tipi di campi: numerico, valuta, data, elenco di selezione, ricerca.
• I tassi di cambio dinamici non sono supportati. Quando si esegue un rapporto con trend storico viene utilizzato un tasso di
cambio statico, che potrebbe essere superato.
• Internet Explorer 6 non è supportato.
• Non è possibile abbonarsi ai rapporti con trend storico.
• La creazione guidata rapporto non è supportata. I rapporti con trend storico si possono creare solo con il Generatore di rapporti.
• i rapporti con trend storico con grafici sono supportati in Lightning Experience, ma le visualizzazioni tabulari non sono disponibili
su questo tipo di rapporti.
• I rapporti con trend storico non si possono esportare.
Limiti e allocazioni dei rapporti con oggetti esterni
Se il rapporto include un oggetto esterno, è probabile che i risultati non riflettano l'intera serie di dati. Gli oggetti esterni sono simili
agli oggetti personalizzati, tranne per il fatto che vengono mappati ai dati situati all'esterno dell'organizzazione Salesforce. Un rapporto
che include un oggetto esterno cattura fino a 20.000 record per l'oggetto principale e può incontrare limiti delle chiamate durante

311
Analisi dei dati Rapporti

la cattura dei dati dell'oggetto esterno. Se il rapporto dà come risultato nessuna o poche righe, provare a personalizzare il rapporto
per ottenere righe dell'oggetto esterno maggiormente rilevanti.

Perché ricevo un messaggio di errore "rapporto obsoleto"?


È possibile che si stia tentando di creare un rapporto con dati non disponibili.
I dati possono non essere disponibili per i seguenti motivi:
• Un oggetto del rapporto non è più abilitato per l'utilizzo nei rapporti.
• Una relazione di ricerca utilizzata dagli oggetti del rapporto è stata eliminata o modificata.
• Un oggetto del rapporto è stato eliminato.
• Non si dispone dell'autorizzazione "Visualizza" per un oggetto del rapporto.

Perché appare un vecchio nome di ruolo nel percorso della "gerarchia dei ruoli" del mio rapporto?
Le modifiche ai nomi dei ruoli non vengono aggiornate automaticamente nei rapporti. Per visualizzare il nome del ruolo più recente,
modificare il campo Nome ruolo come visualizzato sui rapporti per il record del ruolo.

Perché i secondi nomi sono visualizzati nei campi dei nomi nei rapporti?
Se nell'organizzazione è attivata l'opzione Abilitazione del secondo nome per i nomi di persona, che aggiunge un campo "Secondo
nome" a oggetti standard come utenti, lead e referenti, come si può notare, il campo "Nome completo" nei rapporti esclude i secondi
nomi.
Ad esempio, se il nome, secondo nome e cognome di una persona sono Nadia Nancy Smith, il nome completo visualizzato nei rapporti
è "Nadia Smith".
Per risolvere il problema, è possibile aggiungere il secondo nome della persona al campo "Nome": "Nadia" diventerebbe "Nadia Nancy".
Un secondo nome mancante può causare problemi se si filtrano i rapporti in base al campo "Nome completo", poiché filtrare in base a
Nome completo uguale a Nadia Nancy Smith non restituisce l'utente. Filtrare il rapporto in base a Nome completo
uguale a Nadia Smith o aggiungere tre filtri:
1. Nome uguale a Nadia
2. Secondo nome uguale a Nancy
3. Cognome uguale a Smith

Nota: i rapporti su casi e lead sono interessati dalla discrepanza tra Nome completo e Secondo nome descritta in questo
articolo. Anche altri rapporti possono essere interessati, ma non tutti.

312
Analisi dei dati Rapporti

Miglioramento delle prestazioni dei rapporti: Procedure consigliate


Quando si esegue un rapporto, questo cerca dei dati e poi li restituisce. Se l'esecuzione di un rapporto
EDIZIONI
è lenta, è perché alcune sue parti impiegano molto tempo a trovare e restituire i dati. Ottimizzando
le parti più lente del rapporto si può velocizzarne notevolmente l'esecuzione. Seguire i suggerimenti Disponibile in: Salesforce
di questa guida per velocizzare i rapporti "pigri". Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience
Usare filtri efficienti
L'aggiunta di un filtro che limiti il numero dei record restituiti può velocizzare sensibilmente i Disponibile in: Essentials
rapporti. Edition, Group Edition,
Professional Edition,
Poiché limitano la quantità dei dati restituiti, sarebbe logico pensare che i filtri velocizzino sempre Enterprise Edition,
l'esecuzione dei rapporti. Tuttavia, dal momento che i singoli record devono passare al vaglio di Performance Edition,
ogni singolo filtro del rapporto, i filtri con logica complessa possono rallentare i rapporti. Se si Unlimited Edition e
escludono i filtri che rallentano le prestazioni descritti in questa guida, i filtri che limitano il numero Developer Edition
dei record restituiti sono un sistema infallibile per velocizzare un rapporto lento.
Ecco come applicare i filtri per ottimizzare le prestazioni dei rapporti.
Escludere i dati inutili con un filtro per restituire meno record
Aggiungere un filtro di campo dal Generatore di rapporti Lightning.
1. Fare clic su Filtri.
2. Dalla ricerca Aggiungi filtro..., selezionare un filtro da applicare.
Si apre un menu di filtri.

3. Dal menu a discesa Operatore, scegliere un operatore come uguale a, maggiore di o minore di.
4. Dal menu a discesa Tipo, scegliere se filtrare in base a un Valore specifico o in base a un altro Campo.
5. In Valore, digitare un valore o selezionare il nome di un campo.
6. Fare clic su Applica.
Ora il rapporto è più veloce perché restituisce un minor numero di record.
Si immagini di gestire un team di vendita e di voler vedere quante opportunità ha ogni agente di vendita. Si crea un rapporto che
restituisce tutte le opportunità presenti nell'azienda. Ora si dispone di tutti i dati necessari, ma anche di dati non necessari e l'esecuzione
del rapporto richiede molto tempo. Per velocizzare l'esecuzione del rapporto, filtrarlo in modo che restituisca solo le opportunità
assegnate al proprio team (1). Se è necessario rendere ancora più rapida l'esecuzione del rapporto, considerare la possibilità di filtrarlo
in base al tempo (2). È necessario vedere le opportunità dello scorso trimestre fiscale, o del trimestre precedente? Se non è necessario,
aggiungere un secondo filtro che limiti il rapporto solo al trimestre fiscale in corso. Ora il rapporto viene eseguito molto più
velocemente.

313
Analisi dei dati Rapporti

VEDERE ANCHE
• Applicazione di filtri ai dati dei rapporti
Filtrare con intervalli di dati definiti anziché con intervalli di date relative indeterminate
Se un rapporto lento ha un filtro con una data relativa indeterminata, come Data di chiusura MINORE DI Ieri,
sostituire la data relativa con un intervallo di date definite per velocizzare l'esecuzione. Ad esempio, se occorre vedere solo le
opportunità chiuse nella settimana in corso, modificare il filtro in Data di chiusura UGUALE A Questa settimana.
VEDERE ANCHE
• Riferimento per i filtri con date relative
Filtrare con UGUALE A anziché con CONTIENE
Quando si imposta un filtro con l'operatore CONTIENE, il rapporto esegue molti passaggi per restituire i dati e questo ne rallenta
l'esecuzione. UGUALE A esegue un minor numero di passaggi, e quindi il rapporto è più veloce.
CONTIENE prende il valore inserito nel filtro e valuta ogni carattere del campo corrispondente di ciascun record alla ricerca di una
corrispondenza. CONTIENE può richiedere numerosi passaggi per ogni record. UGUALE A confronta il valore totale specificato
con il valore totale del campo di ciascun record, e richiede quindi un solo passaggio per ogni record.
Si immagini ad esempio di avere un rapporto sui casi. Ogni record del caso contiene un oggetto. Alcuni oggetti contengono:
• Widget non forniti.
• Widget troppo piccoli.
• Widget troppo grandi.
Per filtrare il rapporto in modo che restituisca i casi in cui i widget non sono stati forniti, si aggiunge un filtro sul campo Oggetto. Poi
si imposta l'operatore su CONTIENE e il valore su forniti. Il rapporto restituisce i casi desiderati, ma l'esecuzione richiede molto
tempo.
Per velocizzare il rapporto, modificare il filtro e utilizzare UGUALE A al posto di CONTIENE. Il filtro modificato sarà ora Oggetto
UGUALE A Widget non forniti. Ora il rapporto restituisce velocemente i casi desiderati.

314
Analisi dei dati Rapporti

VEDERE ANCHE
• Guida agli operatori nei filtri
Filtrare con NON UGUALE A anziché con NON CONTIENE
Quando si imposta un filtro con l'operatore NON CONTIENE, il rapporto esegue molti passaggi per restituire i dati e questo ne
rallenta l'esecuzione. NON UGUALE A esegue un minor numero di passaggi, e quindi il rapporto è più veloce.
NON CONTIENE prende il valore inserito nel filtro e valuta ogni carattere del campo corrispondente di ciascun record alla ricerca
di una corrispondenza. NON CONTIENE può richiedere numerosi passaggi per ogni record. NON UGUALE A confronta il valore
totale specificato con il valore totale del campo di ciascun record, e richiede quindi un solo passaggio per ogni record.
Si immagini ad esempio di avere un rapporto sui casi. Ogni record del caso contiene un oggetto. Alcuni oggetti contengono:
• Widget non forniti.
• Widget troppo piccoli.
• Widget troppo grandi.
Per filtrare il rapporto in modo che restituisca i casi in cui i widget sono troppo grandi o troppo piccoli, si aggiunge un filtro sul campo
Oggetto. Poi si imposta l'operatore su NON CONTIENE e il valore su forniti. Il rapporto restituisce i casi desiderati, ma
l'esecuzione richiede molto tempo.
Per velocizzare il rapporto, modificare il filtro e utilizzare NON UGUALE A al posto di NON CONTIENE. Il filtro modificato sarà
ora Oggetto NON UGUALE A Widget non forniti. Ora il rapporto restituisce velocemente i casi desiderati.
VEDERE ANCHE
• Guida agli operatori nei filtri
Non filtrare in base alle formule a livello di riga
Il filtraggio in base a una formula a livello di riga rallenta l'esecuzione del rapporto. Se un rapporto lento filtra in base a formule a
livello di riga, velocizzarlo eliminando questi filtri.
VEDERE ANCHE
• Valutazione di ogni record del rapporto con le formule a livello di riga

Rimuovere le colonne inutili


Così come restituire molti record può rallentare l'esecuzione di un rapporto, anche restituire molte colonne può avere lo stesso effetto.
Molti tipi di rapporto aggiungono una decina o più colonne quando viene creato un nuovo rapporto. Eliminando le colonne inutili se
ne velocizza l'esecuzione.
Gli amministratori possono migliorare le prestazioni dei rapporti eliminando le colonne predefinite dai tipi di rapporto di uso frequente.
VEDERE ANCHE
• Generazione di un rapporto in Lightning Experience
• Definizione del layout dei campi per i rapporti creati a partire da un tipo di rapporto personalizzato

Nascondi dettagli
Per migliorare le prestazioni dei rapporti con dati raggruppati, nascondere le righe dei dettagli. In questo modo, i singoli record non
compaiono nel rapporto, ma sono comunque visualizzati dati chiave come raggruppamenti, totali, totali parziali e conteggi dei record.
Per nascondere i dettagli di un rapporto, fare clic sul selettore Righe di dettagli in fondo al rapporto.

315
Analisi dei dati Rapporti

VEDERE ANCHE
• Scelta di visualizzare o nascondere i dettagli del rapporto

Scrivere formule efficienti


Le formule sono strumenti potenti per valutare i dati dei rapporti, ma se sono scritte in modo poco efficiente possono rallentare
notevolmente le esecuzioni dei rapporti. Ecco alcuni suggerimenti per ottimizzare le prestazioni delle formule nei rapporti.
Aggiungere dei campi formula ai tipi di rapporto anziché scrivere formule nei rapporti
In fase di esecuzione del rapporto vengono valutate sia le formule di riepilogo che a livello di riga, e questo rallenta l'esecuzione di
un determinato rapporto. I campi formula sono invece eseguiti con i flussi di lavoro, e quindi non rallentano i rapporti in fase di
esecuzione. Se l'esecuzione di un rapporto con formule è particolarmente lenta, la si può velocizzare spostando la formula dal
Generatore di rapporti al tipo di rapporto tramite un campo formula.
VEDERE ANCHE
• Calcolo dei valori dei campi con le formule
• Impostazione di un tipo di rapporto personalizzato
• Flusso di lavoro
Evitare i riferimenti a oggetti esterni a un tipo di rapporto in un campo formula
Quando un campo formula fa riferimento a un oggetto esterno al tipo di rapporto del rapporto, Salesforce unisce l'oggetto esterno
agli oggetti previsti dal tipo di rapporto. La procedura di unione può rallentare sensibilmente un rapporto altrimenti efficiente.
Anziché fare riferimento a un oggetto esterno in un campo formula, creare un tipo di rapporto che unisca insieme gli oggetti necessari
e poi aggiungere il campo formula. I rapporti basati sul quel tipo di rapporto vengono eseguiti molto più velocemente di prima.
Si immagini di avere un rapporto con un elenco di account e di volervi aggiungere un campo formula che calcola il numero medio
di casi per account. Prima di aggiungere il campo formula, controllare se il tipo di rapporto contiene l'oggetto Casi. Se non lo contiene,

316
Analisi dei dati Rapporti

valutare se è opportuno aggiungere il campo formula a un tipo di rapporto contenente sia Account che Casi, ad esempio Account
con casi. Creare quindi un rapporto basato su quel tipo di rapporto.
VEDERE ANCHE
• Calcolo dei valori dei campi con le formule
• Impostazione di un tipo di rapporto personalizzato
Non esagerare con le formule a livello di riga
Le formule a livello di riga sono strumenti fantastici per valutare i singoli record di un rapporto, ma possono rallentarne l'esecuzione.
Se un rapporto lento ha una formula a livello di riga, è possibile riorganizzarlo escludendo la formula per migliorare le prestazioni.
Nel Generatore di rapporti sono integrate alcune equazioni di uso comune che non richiedono formule a livello di riga. Per trovare
la somma, il valore minimo, massimo o medio non sono necessarie formule a livello di riga. A livello di prestazioni è molto più utile
aggiungere un riepilogo. Quando si modifica un rapporto, aggiungere un riepilogo dall'intestazione della colonna facendo clic su
> Riepiloga e selezionando una funzione di riepilogo come Media.
Se è richiesta una formula più sofisticata, valutare se aggiungere un campo formula al tipo di rapporto.
VEDERE ANCHE
• Calcolo dei valori dei campi con le formule
• Impostazione di un tipo di rapporto personalizzato
• Valutazione di ogni record del rapporto con le formule a livello di riga
Non raggruppare i dati in base a formule a livello di riga
Il raggruppamento dei dati in base a una formula a livello di riga rallenta l'esecuzione del rapporto. Se un rapporto che raggruppa
in base a formule a livello di riga è lento, velocizzarlo eliminando i gruppi formati da queste formule.
VEDERE ANCHE
• Generazione di un rapporto in Lightning Experience a pagina 10
• Valutazione di ogni record del rapporto con le formule a livello di riga a pagina 60

Suddividere i dati in bucket senza esagerare


Dal momento che i bucket valutano tutti i record restituiti dai rapporti per vedere se rientrano o meno nel bucket, possono rallentare i
rapporti. Se l'esecuzione di un rapporto è lenta, valutare se modificare il rapporto usando un minor numero di bucket.
VEDERE ANCHE
• Classificazione dei dati con le colonne bucket a pagina 45

Semplificare le regole di condivisione in Salesforce


Le regole di condivisione regolano l'accesso agli oggetti. I rapporti accedono agli oggetti. Per questo, le regole di condivisione complesse
possono rallentare i rapporti perché ciascuna di esse deve essere valutata ogni volta che il rapporto acquisisce dati da un oggetto.
Questi sono alcuni dei modi più comuni con cui le regole di condivisione si complicano:
• Assegnare a ciascuna autorizzazione utente un insieme di autorizzazioni separato e quindi assegnare a ogni utente molti insiemi di
autorizzazioni. Provare invece ad aggiungere quante più autorizzazioni utente possibili a ogni insieme di autorizzazioni, e assegnare
meno insiemi di autorizzazioni agli utenti.
• Aggiungere regole di accesso e di condivisione complesse sugli oggetti.
Con le regole di condivisione, il suggerimento migliore è non complicare le cose... sia per le prestazioni che per evitare di impazzire
nell'eventualità che si presenti un problema di impostazioni di condivisione!

317
Analisi dei dati Rapporti

VEDERE ANCHE
• Come controllare chi può vedere quali dati

Eliminare definitivamente i record


I record eliminati in Salesforce rimangono nel Cestino anche per un mese, e in tale periodo possono essere ripristinati. Se il Cestino
contiene molti record eliminati di recente, le prestazioni delle query nei rapporti possono risentirne. Per migliorare le prestazioni dei
rapporti, svuotare il Cestino.
In alcuni casi può esistere ancora un registro dei record eliminati su cui i rapporti eseguono delle query, anche se i record sono stati
cancellati dal Cestino. Se un'organizzazione ha eliminato un gran numero di record, l'esecuzione di query su questo registro potrebbe
rallentare l'esecuzione dei rapporti.
VEDERE ANCHE
• Visualizzazione, ripristino e gestione del Cestino in Salesforce Classic
• Eliminazione dei dati inutili in un'organizzazione

Eseguire i rapporti lenti negli orari di attività ridotta


Se l'esecuzione di un rapporto continua a richiedere parecchio tempo, è buona norma premunirsi. Abbonarsi al rapporto e pianificarne
l'esecuzione durante gli orari di attività ridotta, e poi impostare l'invio del rapporto tramite email a sé e al proprio team. I dati dei rapporti
eseguiti di recente vengono inseriti nella cache, e quindi si possono visualizzare in Salesforce senza rieseguire il rapporto.
1. Dalla scheda Rapporti o dalla pagina di esecuzione del rapporto, fare clic su > Abbonati.
2. Dal menu Modifica abbonamento, impostare la pianificazione dell'abbonamento.
3. Eventualmente, aggiungere delle condizioni che saranno valutate al momento dell'esecuzione del rapporto secondo la pianificazione
impostata. Il rapporto viene inviato per email solo se tutte le condizioni sono soddisfatte.
4. In Invia a, l'utente viene selezionato automaticamente come destinatario. Per aggiungere altri utenti o cancellarsi, fare clic su
Modifica destinatari.
5. In Esegui rapporto come, specificare l'utente che esegue il rapporto.
• Me: il rapporto viene eseguito da se stessi e i destinatari visualizzano gli stessi dati nel rapporto inviato tramite email.
• Un'altra persona: specificare un utente che dispone dell'autorizzazione per l'esecuzione dei rapporti e dell'accesso al rapporto.

6. Fare clic su Salva.


L'abbonamento al rapporto ha inizio e i destinatari iniziano a ricevere via email i risultati del rapporto in base alla pianificazione e alle
condizioni impostate. Ad esempio, abbonarsi a un rapporto di panoramica delle vendite e impostarne l'esecuzione ogni giorno alle 6:00
(1). Quando alle 9:00 ci si siederà alla scrivania si troverà una copia del rapporto fresca di aggiornamento nella casella di posta. I dati del
rapporto memorizzati nella cache sono consultabili anche in Salesforce.

318
Analisi dei dati Rapporti

VEDERE ANCHE
• Pianificazione e abbonamento ai rapporti a pagina 246

319
Analisi dei dati Creazione di un rapporto

Creazione di un rapporto
Creare un rapporto per ottenere una visualizzazione aggiornata al minuto di un aspetto dell'attività
EDIZIONI
aziendale, ad esempio lo stato di clienti, opportunità, casi di assistenza clienti, ecc.
Per creare un nuovo rapporto: Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
1. Nella scheda Rapporti, fare clic su Nuovo rapporto.
organizzazioni) e Lightning
2. Selezionare il tipo di rapporto e fare clic su Crea. Experience
3. Personalizzare il rapporto e quindi salvarlo o eseguirlo. Disponibile in: Essentials
Edition, Group Edition,
VEDERE ANCHE: Professional Edition,
Enterprise Edition,
Personalizzazione dei rapporti in Salesforce Classic
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare, modificare ed


eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

320
Analisi dei dati Creazione di un rapporto personalizzato

Creazione di un rapporto personalizzato


EDIZIONI

Disponibile in: Salesforce


Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience

Disponibile in: Essentials


Edition, Group Edition,
Professional Edition,
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

321
Analisi dei dati Creazione di un rapporto personalizzato

Per soddisfare esattamente le esigenze dell'organizzazione, è possibile personalizzare i rapporti


AUTORIZZAZIONI
standard o creare rapporti personalizzati ex novo.
UTENTE
Gli utenti che dispongono dell'autorizzazione "Gestisci tipi di rapporto personalizzato" possono
definire dei tipi di rapporto personalizzato in modo da aumentare il numero dei tipi di rapporto da Per eseguire i rapporti:
cui gli utenti dell'organizzazione potranno creare o aggiornare i rapporti personalizzati. Un tipo di • Condivisione delle
rapporto definisce la serie di record e campi disponibile per un rapporto basato sulle relazioni tra cartelle precedente
un oggetto principale e gli oggetti ad esso correlati. I rapporti mostrano solo i record che soddisfano Esegui rapporti
i criteri definiti nel tipo di rapporto. Salesforce fornisce una serie di tipi di rapporti standard predefiniti; Condivisione
gli amministratori possono anche creare tipi di rapporti personalizzati. ottimizzata delle
cartelle
Gli utenti con l'autorizzazione "Gestisci istantanee del rapporto" possono creare e pianificare le
Esegui rapporti
istantanee. Un'istantanea del rapporto consente di eseguire rapporti sui dati cronologici. Gli utenti
autorizzati possono salvare i risultati dei rapporti in formato tabulare o riepilogativo sui campi di Per pianificare i rapporti:
un oggetto personalizzato e quindi mappare tali campi ai campi corrispondenti su un oggetto di • Condivisione delle
destinazione. Possono quindi pianificare quando eseguire il rapporto per caricare i campi dell'oggetto cartelle precedente
personalizzato con i dati del rapporto. Le istantanee del rapporto consentono di lavorare con i dati Pianificazione di
dei rapporti in modo analogo agli altri record di Salesforce. rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Pianificazione di
rapporti

Per creare, modificare ed


eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

322
Analisi dei dati Creazione di un rapporto personalizzato in modalità di
accessibilità

Creazione di un rapporto personalizzato in modalità di accessibilità


Importante: Dove possibile, i termini non inclusivi sono stati modificati in modo da allinearli EDIZIONI
con il valore aziendale dell'uguaglianza. Sono stati mantenuti alcuni termini per evitare
conseguenze sulle implementazioni dei clienti. Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
Nota: Questo argomento è rilevante solo se non si sta utilizzando il Generatore di rapporti.
organizzazioni) e Lightning
Il Generatore di rapporti è un editor grafico per i rapporti. Experience
Per creare un nuovo rapporto personalizzato tramite la Creazione guidata rapporto personalizzato:
Disponibile in: Essentials
1. Nella scheda Rapporti, scegliere il pulsante Crea nuovo rapporto personalizzato. Edition, Group Edition (solo
2. Selezionare il tipo di dati per il rapporto e fare clic su Avanti. Visualizzazione),
Professional Edition,
Per creare rapporti su oggetti personalizzati, scegliere la categoria di tipo di rapporto Altri Enterprise Edition,
rapporti a meno che l'oggetto personalizzato non abbia una relazione con un oggetto standard. Performance Edition,
Quando l'oggetto personalizzato ha una relazione record principale-record dettaglio con un Unlimited Edition e
oggetto standard, oppure rappresenta un oggetto di ricerca su un oggetto standard, selezionare Developer Edition
l'oggetto standard come categoria di tipo di rapporto.
Disponibile in: condivisione
Per creare rapporti in un oggetto esterno, scegliere la categoria Altri rapporti. Per creare ottimizzata delle cartelle e
rapporti in un oggetto esterno con un oggetto standard o personalizzato secondario, selezionare condivisione delle cartelle
la categoria contenente il tipo di rapporto personalizzato creato per la relazione. precedente

3. Scegliere il formato del rapporto.


4. Seguire le fasi della procedura guidata scegliendo il pulsante Avanti. Per ogni rapporto,
AUTORIZZAZIONI
personalizzare quanto segue: UTENTE
• Specificare l'intestazione di riga e di colonna: nella pagina Seleziona raggruppamento Per creare, modificare ed
per i rapporti di tipo riepilogo e matrice, scegliere i campi in base ai quali si desidera eliminare i rapporti:
raggruppare i dati e calcolare i totali parziali. In un rapporto di riepilogo, la scelta di più • Condivisione delle
campi di ordinamento consente l'ordinamento parziale dei dati. Per i rapporti a matrice, cartelle precedente
selezionare i campi di riepilogo per le intestazioni di colonne e di righe. Quando si raggruppa Crea e personalizza
per campo data, è possibile raggruppare ulteriormente i dati in base a uno specifico intervallo rapporti
di tempo ovvero giorni, settimane o mesi. E

Nota: nella pagina Seleziona raggruppamento, se si imposta Date gruppo Generatore di


rapporti
per su "Mese calendario dell'anno" o su "Giorno calendario del mese", non è possibile
esaminare questi raggruppamenti di date nei rapporti o nei cruscotti digitali. Al loro Condivisione
posto viene visualizzato il rapporto non filtrato. ottimizzata delle
cartelle
• Riepilogare i dati: nella pagina Seleziona colonne per il totale, scegliere i tipi di informazioni Crea e personalizza
di riepilogo da visualizzare per i campi numerici. rapporti

• Creare formule di riepilogo personalizzate: nella pagina Seleziona colonne per il totale E
per i rapporti di tipo riepilogo e matrice, creare formule di riepilogo personalizzate per Generatore di
calcolare i totali aggiuntivi in base ai riepiloghi di rapporti esistenti. Una formula è un rapporti
algoritmo che deriva il proprio valore da altri campi, espressioni o valori. Vedere Aggiunta
di una colonna della formula di riepilogo a un rapporto a pagina 78.
• Scegliere i campi: nella pagina Seleziona colonne, scegliere i campi da visualizzare nel rapporto. È possibile visualizzare solo i
campi visibili nel layout di pagina e nelle impostazioni di protezione a livello di campo. Se si sceglie il campo Descrizione
o un altro campo di testo lungo, sono visualizzati solo i primi 255 caratteri.

323
Analisi dei dati Creazione di un rapporto personalizzato in modalità di
accessibilità

• In un rapporto vengono visualizzati i primi 999 caratteri di un'area di testo RTF standard o di un'area di testo lungo. Per i campi
personalizzati, vengono visualizzati solo i primi 255 caratteri. Se il rapporto viene scaricato come Solo dettagli, è disponibile il
campo intero.
• Ordina colonne Nella pagina Ordina colonne, scegliere l'ordine di visualizzazione dei campi selezionati.
• Limitare i risultati del rapporto: nella pagina Seleziona criteri, scegliere le impostazioni appropriate dagli elenchi a discesa e
utilizzare le opzioni filtro per limitare il rapporto ai record con dati specifici.
La Creazione guidata rapporto supporta fino a 10 filtri. Nei rapporti che contengono più di 10 filtri, i filtri aggiuntivi vengono
ignorati e il rapporto visualizza un errore per ogni logica dei filtri.

Suggerimento: per utilizzare un rapporto tabulare in un cruscotto digitale, limitare innanzitutto il numero delle righe
impostando l'opzione Righe da visualizzare, la colonna di ordinamento e l'ordine nella pagina Seleziona criteri
del rapporto. Non è possibile utilizzare componenti indicatore o metrica sui cruscotti digitali quando si utilizzano i rapporti
tabulari.

• Impostazioni grafico: Nella fase Selezionare il tipo di grafico e le evidenziazioni del rapporto della Creazione guidata rapporto,
impostare le proprietà del grafico per visualizzare i dati del rapporto in un grafico. I grafici sono disponibili esclusivamente per i
rapporti di tipo riepilogo e matrice.

5. Fare clic su Esegui rapporto per visualizzare il rapporto oppure su Esporta dettagli per salvare il rapporto come file di Excel o in
altro formato.

Suggerimento: la personalizzazione potrebbe richiedere di eseguire i rapporti più volte in modo da regolare i criteri e le opzioni.
Si consiglia di utilizzare un filtro che fornisca un campionario di dati più ridotto finché non è stata terminata la personalizzazione
del rapporto e non si è pronti a salvarlo.

324
Analisi dei dati Modifica di un campo bucket numerico

Modifica di un campo bucket numerico


Un bucket numerico consente di ordinare i dati che possono essere descritti in un formato numerico.
EDIZIONI
Nella sovrapposizione Modifica campo bucket per un campo numerico:
Disponibile in: Salesforce
1. Per Colonna origine, selezionare il campo da inserire nel bucket.
Classic (non in tutte le
2. Immettere un nome di campo bucket, che nel rapporto compare come nome di colonna. organizzazioni) e Lightning
Un campo bucket è destinato a contenere più bucket (detti "intervalli" nei campi bucket numerici) Experience
al suo interno. Un buon nome di campo bucket descrive l'entità degli intervalli. Ad esempio,
Disponibile in: Enterprise
un campo bucket denominato "Dimensioni" potrebbe avere tre intervalli, "Piccolo", "Medio" e Edition, Performance
"Grande". Edition, Unlimited Edition e
3. Definire gli intervalli immettendo un numero e un nome. I nomi degli intervalli appariranno Developer Edition
come valori nella nuova colonna. Disponibile in: condivisione
Ciascun intervallo parte da un valore maggiore del numero più basso e arriva a includere quello ottimizzata delle cartelle e
più alto. condivisione delle cartelle
precedente
Per eliminare tutti gli intervalli e ricominciare dall'inizio, fare clic su Cancella tutto.

4. Per spostare tutti i valori vuoti nel bucket che contiene il valore zero, abilitare Considera AUTORIZZAZIONI
i valori vuoti colonna origine del rapporto come zeri. UTENTE
Se questa impostazione è disabilitata, i valori non inclusi in bucket sono visualizzati come trattini
(-) nella colonna. Per creare, modificare ed
eliminare i rapporti:
5. Fare clic su OK. • Condivisione delle
In un rapporto, le colonne dei bucket numerici sono ordinate in base ai valori degli intervalli. cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
VEDERE ANCHE:
E
Esempio di inserimento in bucket numerico: dimensione trattativa
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

325
Analisi dei dati Esempio di inserimento in bucket numerico: dimensione
trattativa

Esempio di inserimento in bucket numerico: dimensione trattativa


Per analizzare più a fondo le trattative, utilizzare l'inserimento in bucket per raggruppare in base
EDIZIONI
alle dimensioni delle trattative anziché esaminare le singole trattative. Ciò consente di concentrarsi
sulle trattative di grandi dimensioni che influiscono maggiormente sulla quota. Disponibile in: Salesforce
1. Creare o modificare un rapporto opportunità standard. Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
2. Nel riquadro Campi del Generatore di rapporti, fare doppio clic su Aggiungi campo bucket
Experience
o trascinare il campo nel rapporto.
3. Selezionare Ammontare per Colonna origine. Disponibile in: Enterprise
Edition, Performance
4. Per Nome campo bucket, inserire Dimensione trattativa. Edition, Unlimited Edition e
5. In Definisci intervalli, inserire 1000 nella prima riga. Questo rappresenta il massimo per una Developer Edition
piccola trattativa. Assegnare il nome Piccola all'intervallo. Disponibile in: condivisione
6. Fare clic su Aggiungi e inserire 25000 nella seconda riga. Questo rappresenta il massimo per ottimizzata delle cartelle e
una trattativa di medie dimensioni. Assegnare il nome Media all'intervallo. condivisione delle cartelle
precedente
7. Per impostazione predefinita, l'ultimo intervallo è costituito da qualsiasi importo superiore a
quello dell'intervallo precedente. Per questo intervallo non è necessario inserire un numero.
Assegnare il nome Grande all'intervallo. AUTORIZZAZIONI
8. Fare clic su OK. UTENTE

Con i campi bucket numerici, ciascun intervallo parte da un valore maggiore del numero più basso Per creare, modificare ed
e arriva a includere quello più alto. Una volta impostato questo campo bucket, gli importi saranno eliminare i rapporti:
inseriti in bucket nel modo seguente: • Condivisione delle
cartelle precedente
Importi Bucket Crea e personalizza
rapporti
Fino a 1000 Piccola
E
Da 1001 a 25000 Media Generatore di
rapporti
Da 25001 in su Grande
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
VEDERE ANCHE: Crea e personalizza
Modifica di un campo bucket numerico rapporti
E
Generatore di
rapporti

326
Analisi dei dati Modifica di un campo bucket elenco di selezione

Modifica di un campo bucket elenco di selezione


Un campo bucket elenco di selezione contiene le voci che possono essere selezionate da un elenco.
EDIZIONI
Nota: I seguenti tipi di elenchi di selezione non si possono inserire in bucket.
Disponibile in: Salesforce
• Tipi di record Classic (non in tutte le
• Divisioni organizzazioni) e Lightning
• Elenchi di selezione con valori multipli Experience

• L'elenco di selezione Tipo nei rapporti Attività Disponibile in: Enterprise


Edition, Performance
Nella sovrapposizione Modifica campo bucket per un campo elenco di selezione: Edition, Unlimited Edition e
1. Per Colonna origine, selezionare il campo da inserire nel bucket. Developer Edition

2. Digitare un nome per il campo bucket, che nel rapporto comparirà come nome di colonna. Disponibile in: condivisione
Poiché un campo bucket è destinato a contenere più bucket al suo interno, è buona regola ottimizzata delle cartelle e
assegnargli un nome che descriva la portata degli intervalli. Ad esempio, un campo bucket condivisione delle cartelle
precedente
denominato "Priorità" potrebbe avere tre bucket, "Alta", "Media" e "Bassa".

Importante: I nomi dei bucket elenco di selezione devono includere una o più lettere
AUTORIZZAZIONI
o simboli. Se un campo bucket elenco di selezione comprende un bucket il cui nome
contiene solo numeri, il campo bucket non può essere salvato. UTENTE

Per aggiungere, modificare


3. Per creare un bucket, fare clic su Nuovo bucket e digitare un nome per il bucket. Per raggruppare
o eliminare una colonna
i record del report, creare più bucket. bucket nei rapporti privati:
4. Per trovare un determinato valore nell'elenco dei valori, digitare i primi caratteri del suo nome • Condivisione delle
nella casella Ricerca veloce. Via via che si digitano i caratteri, nel menu compaiono le voci cartelle precedente
corrispondenti ai termini di ricerca utilizzati. Crea e personalizza
5. Selezionare i valori e trascinarli in un bucket. In alternativa, selezionare i valori, fare clic su Sposta rapporti
in e selezionare un bucket o digitare il nome di un nuovo bucket. Condivisione
ottimizzata delle
Durante l'inserimento dei valori in bucket, utilizzare queste funzioni a seconda delle esigenze:
cartelle
• Per mostrare tutti i valori del rapporto, fare clic su Tutti i valori. Crea e personalizza
rapporti
• Per mostrare i valori di un determinato bucket, fare clic sul nome del bucket.
• Per eliminare dei valori da un bucket, selezionarli e trascinarli in un altro bucket o in Valori Per aggiungere, modificare
non in bucket. o eliminare una colonna
bucket nei rapporti pubblici
Nota: nei bucket si possono inserire solo i valori degli elenchi di selezione attivi. I valori e privati:
degli elenchi di selezione inattivi non sono visualizzati. • Condivisione delle
cartelle precedente
6. Per spostare tutti i valori non in bucket in un bucket denominato "Altro", abilitare Mostra
valori non in bucket come “Altro”. Se questa opzione è disabilitata, i valori Generatore di
rapporti
compaiono nella colonna del bucket con il nome del valore corrispondente.
Condivisione
7. Fare clic su OK. ottimizzata delle
In un rapporto, le colonne dei bucket elenco di selezione sono ordinate in base alla posizione del cartelle
bucket nella finestra di dialogo Modifica campo bucket, seguite da "Altro" se l'opzione Mostra Generatore di
rapporti O
Generatore di
rapporti (Lightning
Experience)

327
Analisi dei dati Esempio di inserimento in bucket elenco di selezione: tipi di
settori

valori non in bucket come “Altro” è abilitata o dai nomi delle voci elenco di selezione non in bucket se l'opzione
Mostra valori non in bucket come “Altro” è disabilitata.

VEDERE ANCHE:
Esempio di inserimento in bucket elenco di selezione: tipi di settori

Esempio di inserimento in bucket elenco di selezione: tipi di settori


Utilizzare un campo bucket elenco di selezione per ordinare gli account in base al settore.
EDIZIONI
1. Creare o modificare un rapporto account standard, facendo in modo che nel rapporto compaiano
almeno alcuni record. Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
2. Nel riquadro Campi del Generatore di rapporti, fare doppio clic su Aggiungi campo bucket
organizzazioni) e Lightning
o trascinare il campo nel rapporto.
Experience
3. Selezionare Settore per Colonna origine.
Disponibile in: Enterprise
4. Per Nome campo bucket, inserire Tipi di settori. Edition, Performance
5. Fare clic su Nuovo bucket e assegnare al bucket il nome IT. Edition, Unlimited Edition e
Developer Edition
6. Fare clic su Nuovo bucket e assegnare al bucket il nome Biotecnologie.
Disponibile in: condivisione
7. Fare clic su Nuovo bucket e assegnare al bucket il nome Telecomunicazioni.
ottimizzata delle cartelle e
8. Selezionare i valori e trascinarli nei bucket appropriati. condivisione delle cartelle
9. Abilitare Mostra valori non in bucket come “Altro”. precedente

10. Fare clic su OK.


AUTORIZZAZIONI
UTENTE
VEDERE ANCHE:
Modifica di un campo bucket elenco di selezione Per creare, modificare ed
eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

328
Analisi dei dati Modifica di un campo bucket di testo

Modifica di un campo bucket di testo


Un bucket di testo consente di ordinare i valori costituiti da parole o frasi.
EDIZIONI
Nota: I seguenti tipi di testo non si possono inserire in bucket.
Disponibile in: Salesforce
• Area di testo Classic (non in tutte le
• Area di testo (lungo) organizzazioni) e Lightning
• Area di testo (RTF) Experience

• Area di testo (crittografato) Disponibile in: Enterprise


• URL Edition, Performance
Edition, Unlimited Edition e
• Data
Developer Edition
• Data/ora
Disponibile in: condivisione
Nella sovrapposizione Modifica campo bucket per un campo di testo: ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
1. Per Colonna origine, selezionare il campo da inserire nel bucket.
precedente
2. Digitare un nome per il campo bucket, che nel rapporto comparirà come nome di colonna.
Poiché un campo bucket è destinato a contenere più bucket al suo interno, è buona regola
AUTORIZZAZIONI
assegnargli un nome che descriva la portata degli intervalli. Ad esempio, un campo bucket
UTENTE
denominato "Regione" potrebbe avere dei bucket "Est", "Ovest" e "Centro".
Per creare, modificare ed
3. Per creare un bucket, fare clic su Nuovo bucket e digitare un nome per il bucket. Per raggruppare
eliminare i rapporti:
i record del report, creare più bucket.
• Condivisione delle
4. Per trovare un determinato valore nell'elenco dei valori, digitare tutto o parte del suo nome cartelle precedente
nella casella Cerca valori... e fare clic su Cerca, oppure lasciare vuota la casella e fare clic su Crea e personalizza
Cerca. rapporti
La ricerca restituisce un massimo di 200 valori. E
5. Selezionare i valori e trascinarli in un bucket. In alternativa, selezionare i valori, fare clic su Sposta Generatore di
in e selezionare un bucket o digitare il nome di un nuovo bucket. rapporti

Durante l'inserimento dei valori in bucket, utilizzare queste funzioni a seconda delle esigenze: Condivisione
ottimizzata delle
• Utilizzare Inserisci valori per specificare il nome esatto di un valore da inserire in bucket, cartelle
oppure per inserire in bucket valori che potrebbero figurare nel rapporto in un secondo Crea e personalizza
momento. rapporti
• Per mostrare i valori di un determinato bucket, fare clic sul nome del bucket. E

• Per eliminare dei valori da un bucket, selezionarli, scegliere Sposta in e selezionare un Generatore di
bucket o digitare il nome di un nuovo bucket. rapporti

6. Per spostare tutti i valori non in bucket in un bucket denominato "Altro", abilitare Mostra
valori non in bucket come “Altro”. Se questa opzione è disabilitata, i valori compaiono nella colonna del bucket
con il nome del valore corrispondente.
7. Fare clic su OK.

329
Analisi dei dati Inserimento di valori per bucket di testo

In un rapporto, le colonne dei bucket di testo sono in ordine alfanumerico.

VEDERE ANCHE:
Inserimento di valori per bucket di testo
Esempio di inserimento in bucket di testo: account strategici

Inserimento di valori per bucket di testo


Un campo bucket di testo richiede un nome descrittivo e due o più bucket contenenti stringhe di
EDIZIONI
testo.
Se si conosce il valore esatto da inserire in un bucket è possibile utilizzare la funzione Inserisci valori Disponibile in: Salesforce
per inserirlo rapidamente in un bucket senza dover eseguire ricerche. Questo è utile se il rapporto Classic (non in tutte le
contiene un gran numero di valori (nell'ordine di milioni) e la ricerca è quindi lenta. Questo metodo organizzazioni) e Lightning
si può utilizzare anche per inserire in bucket valori che potrebbero figurare nel rapporto in un Experience
secondo momento. Disponibile in: Enterprise
Nella sovrapposizione Modifica campo bucket per un campo di testo: Edition, Performance
Edition, Unlimited Edition e
1. Fare clic su Inserisci valori.
Developer Edition
2. Selezionare il bucket in cui spostare i valori. Se si seleziona Nuovo bucket, digitare un nome
per il bucket. Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
3. Digitare uno o più valori nella casella. Nel caso di inserimento di più valori, utilizzare righe condivisione delle cartelle
separate. precedente
4. Fare clic su Sposta.
AUTORIZZAZIONI
VEDERE ANCHE: UTENTE
Modifica di un campo bucket di testo
Per creare, modificare ed
eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

330
Analisi dei dati Esempio di inserimento in bucket di testo: account strategici

Esempio di inserimento in bucket di testo: account strategici


Utilizzare un bucket di testo per ordinare gli account in base a categorie generali su cui si può
EDIZIONI
intervenire.
1. Creare o modificare un rapporto account standard, facendo in modo che nel rapporto compaiano Disponibile in: Salesforce
almeno alcuni record. Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
2. Nel riquadro Campi del Generatore di rapporti, fare doppio clic su Aggiungi campo bucket
Experience
o trascinare il campo nel rapporto.
3. Selezionare Nome account per Colonna origine. Disponibile in: Enterprise
Edition, Performance
4. Per Nome campo bucket, inserire Strategico. Edition, Unlimited Edition e
5. Fare clic su Nuovo bucket e assegnare al bucket il nome IBM. Developer Edition

6. Fare clic su Nuovo bucket e assegnare al bucket il nome Dell. Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
7. Fare clic su Nuovo bucket e assegnare al bucket il nome HP.
condivisione delle cartelle
8. Per visualizzare i valori disponibili, lasciare vuota la casella Cerca valori... e fare clic su Cerca. precedente
9. Selezionare i valori e trascinarli nei bucket appropriati.
10. Abilitare Mostra valori non in bucket come “Altro”. AUTORIZZAZIONI
11. Fare clic su OK.
UTENTE

Per creare, modificare ed


VEDERE ANCHE: eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
Modifica di un campo bucket di testo
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

331
Analisi dei dati Utilizzo di una funzione di riepilogo in una formula di riepilogo
personalizzata

Utilizzo di una funzione di riepilogo in una formula di riepilogo


personalizzata
Le funzioni di riepilogo permettono di utilizzare valori di raggruppamento nelle formule di riepilogo
EDIZIONI
personalizzate per i rapporti uniti, a matrice e di riepilogo. Esistono due funzioni di riepilogo:
PARENTGROUPVAL e PREVGROUPVAL. Disponibile in: Salesforce
1. Fare doppio clic su Aggiungi formula nel riquadro Campi. Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
2. Selezionare Riepilogo sotto Funzioni nella finestra di dialogo Formula di riepilogo
Experience
personalizzata.
Disponibile in: Essentials
3. Selezionare PARENTGROUPVAL o PREVGROUPVAL.
Edition, Group Edition,
4. Selezionare il livello di raggruppamento e fare clic su Inserisci. Professional Edition,
5. Definire la formula e il punto in cui deve essere visualizzata. Enterprise Edition,
Performance Edition,
6. Fare clic su OK. Unlimited Edition e
Developer Edition
VEDERE ANCHE:
Disponibile in: condivisione
Valutazione di gruppi e totali con le formule di riepilogo ottimizzata delle cartelle e
PARENTGROUPVAL e PREVGROUPVAL condivisione delle cartelle
precedente

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare, modificare ed


eliminare i rapporti:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Crea e personalizza
rapporti
E
Generatore di
rapporti

332
Analisi dei dati Esecuzione e consultazione di un rapporto

Esecuzione e consultazione di un rapporto


Per eseguire un rapporto, fare clic sul nome del rapporto. Dopo l'esecuzione di un rapporto è
EDIZIONI
possibile utilizzare una serie di strumenti per facilitare la lettura delle informazioni che contiene.
Dalla pagina di esecuzione del rapporto in Lightning Experience è possibile: Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
• Scegliere se visualizzare o meno il grafico del rapporto.
organizzazioni) e Lightning
• Modificare i filtri del rapporto (ad eccezione dei filtri bloccati). Experience
• Avviare il Generatore di rapporti per modificare il rapporto.
Disponibile in: Essentials
• Aggiornare il rapporto. Edition, Group Edition,
• Abbonarsi al rapporto. Professional Edition,
• Esportare il rapporto. Enterprise Edition,
Performance Edition,
• Eliminare il rapporto. Unlimited Edition e
Dalla pagina di esecuzione del rapporto in Salesforce Classic è possibile: Developer Edition
• Visualizzare un feed Chatter con aggiornamenti e post relativi al rapporto. Disponibile in: condivisione
• Visualizzare lo Stato di generazione rapporto. ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
• Scegliere le opzioni relative alla gerarchia.
precedente
• Modificare i raggruppamenti di livello superiore utilizzando l'elenco a discesa Riepiloga
informazioni per.
AUTORIZZAZIONI
• Modificare le opzioni Intervallo di tempo e Visualizza.
UTENTE
• Fare clic su Esegui rapporto per eseguire immediatamente o pianificare il rapporto.
• Fare clic su Mostra dettagli per visualizzare tutti i dati o su Nascondi dettagli per mostrare Per eseguire i rapporti:
solo le informazioni di riepilogo. • Condivisione delle

• Fare clic su Personalizza per aprire il Generatore di rapporti. cartelle precedente


Esegui rapporti
• Stampare o esportare il rapporto.
Condivisione
• Fare clic su Abbonati per impostare le notifiche del rapporto, che informano quando ottimizzata delle
determinate metriche nel rapporto soddisfano le condizioni stabilite dall'utente. cartelle
• Fare clic su Modifica accanto al grafico per modificarne le proprietà oppure fare clic su Grande, Esegui rapporti
Medio o Piccolo per modificarne le dimensioni.
Per visualizzare i rapporti:
• Ordinare i risultati del rapporto. • Condivisione delle
• Modificare o cancellare i criteri di filtro applicati. cartelle precedente
• Nel caso dei rapporti di tipo riepilogo e matrice, filtrare le righe selezionate in base a un campo Visualizza tutti i dati
specifico. Selezionare le righe da visualizzare, scegliere un campo in base al quale eseguire il Condivisione
raggruppamento e fare clic su Aumenta dettagli. Ad esempio, se si è creato un rapporto sulle ottimizzata delle
opportunità che visualizza trattative suddivise per settore commerciale, è possibile selezionare cartelle
Visualizza rapporti
i settori in crescita ed eseguire il raggruppamento in base a Nome prodotto per trovare i
nelle cartelle
prodotti più richiesti e venduti in quel particolare settore. Fare clic su Cancella per eliminare il pubbliche
filtro di aumento dei dettagli.

333
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Cruscotti digitali
I cruscotti digitali aiutano a comprendere visivamente condizioni aziendali in mutamento, per
EDIZIONI
consentire all'utente di prendere decisioni basate sui dati in tempo reale raccolti con i rapporti.
Utilizzare i cruscotti digitali per aiutare gli utenti a identificare le tendenze, a ordinare le quantità e Disponibile in: Salesforce
a misurare l'impatto delle loro attività. Prima di creare, consultare e condividere cruscotti digitali, Classic (non in tutte le
leggere queste nozioni fondamentali al riguardo. organizzazioni) e Lightning
Experience
Nota: Nelle organizzazioni che utilizzano la versione Group Edition, i cruscotti digitali sono
di sola visualizzazione. Disponibile in: Essentials
Edition, Group Edition (solo
Nota: i cruscotti digitali non supportano la localizzazione.
Visualizzazione),
Nel prepararsi a gestire i dati di Salesforce con i cruscotti digitali, tenere presenti i seguenti Professional Edition,
Enterprise Edition,
suggerimenti:
Performance Edition,
• Tutti i dati visualizzati in un cruscotto digitale provengono dai rapporti. I cruscotti digitali possono Unlimited Edition e
visualizzare i dati di più rapporti. Developer Edition
• Quando si aggiorna un cruscotto digitale devono essere eseguiti tutti i rapporti che gli forniscono Disponibile in: condivisione
i dati. Se l'esecuzione dei rapporti richiede molto tempo, lo richiederà anche l'aggiornamento ottimizzata delle cartelle e
del cruscotto digitale. condivisione delle cartelle
• I cruscotti digitali si condividono tramite cartelle. Chiunque è autorizzato ad accedere alla cartella precedente
in cui è salvato un cruscotto digitale potrà accedere anche al cruscotto digitale. Controllare che
la cartella in cui si salva il cruscotto digitale sia quella corretta.
Prima di creare o di consultare un cruscotto digitale è bene acquisire dimestichezza con le funzioni e i concetti che seguono.
Editor del cruscotto digitale
L'editor del cruscotto digitale è uno strumento grafico con trascinamento della selezione che si usa per creare i cruscotti digitali e
modificare quelli esistenti. L'editor è lo strumento in cui si aggiungono, si modificano e si organizzano i componenti dei cruscotti
digitali.
Per avviare l'editor del cruscotto digitale, fare clic su Nuovo cruscotto digitale.
Componenti
I cruscotti digitali sono formati da una serie di componenti. Ogni componente contiene un grafico o una metrica che mostra i dati
di un rapporto. Componenti diversi possono visualizzare i dati di rapporti diversi.
Utente in esecuzione (Visualizzazione come)
In Salesforce, i vari utenti dispongono di autorizzazioni di accesso ai dati diverse. Un cruscotto digitale visualizza solo i dati a cui il
suo utente in esecuzione è autorizzato ad accedere.
Si immagini ad esempio di visualizzare un cruscotto digitale che descrive dei lead. Emilia è una responsabile delle operazioni di
vendita che vede tutti i lead, e Marco è uno specialista nella vendita diretta che visualizza solo i lead di cui è titolare. Se Emilia è
l'utente in esecuzione del cruscotto digitale, questo mostrerà i dati relativi a tutti i lead di Salesforce. Se invece l'utente in esecuzione
è Marco, il cruscotto digitale mostrerà solo i dati relativi ai lead di cui Marco è titolare.

1. Creazione di un cruscotto digitale


Quando si è pronti per condividere i dati di Salesforce con i colleghi, creare un cruscotto digitale. I cruscotti digitali consentono di
gestire i dati dei rapporti mediante grafici, tabelle e metriche. Se i colleghi necessitano di maggiori informazioni, potranno visionare
i rapporti da cui originano i dati del cruscotto digitale.

334
Analisi dei dati Cruscotti digitali

2. Applicazione di un filtro a un cruscotto digitale


I filtri dei cruscotti digitali semplificano l'applicazione di prospettive diverse sui dati a un unico cruscotto digitale. Le regole di filtro
vengono applicate ai campi dei rapporti origine del cruscotto digitale. Dopo che sono stati definiti i filtri, un utente che visualizza il
cruscotto digitale può selezionare un filtro per visualizzare i dati di maggiore interesse. La visualizzazione filtrata viene ricordata: alla
successiva visita dell'utente al cruscotto digitale verrà mostrata la stessa visualizzazione filtrata.
3. Cruscotti digitali dinamici: Scelta degli utenti per la visualizzazione dei cruscotti digitali
Si supponga che i team di vendita possano visualizzare solo le proprie opportunità ma di voler revisionare tutte le opportunità chiuse
nell'ultimo trimestre. L'utente può creare un cruscotto digitale e consentire alle persone di visualizzarlo come se stesso (o chiunque
altro possa vedere tutte le opportunità). Quando gli addetti alle vendite aprono il cruscotto digitale, vedranno le informazioni relative
a tutte le opportunità, non solo alle proprie (i loro dati di accesso in Salesforce rimangono inalterati, possono solo vedere più dati
nel cruscotto digitale dell'utente).
4. Pianificazione o abbonamento ai cruscotti digitali
È possibile impostare aggiornamenti automatici dei cruscotti digitali e ricevere i risultati dei cruscotti aggiornati via email in base a
una propria pianificazione. Se si inizia la settimana esaminando il cruscotto digitale Panoramica sulle vendite, per accelerare le
operazioni abbonarsi al cruscotto digitale. Effettuato l'abbonamento, si potrà ricevere via email il cruscotto automaticamente
aggiornato ogni lunedì mattina alle 8.00.
5. Link dai componenti del cruscotto digitale in Lightning Experience
Un cruscotto digitale di panoramica delle vendite rappresenta un ottimo modo per i team di collaborare sulle opportunità perché
offre una visione d'insieme delle opportunità in corso di realizzazione. I componenti del cruscotto digitale sono già collegati ai
rapporti origine per offrire maggiori dettagli, ma se l'utente è pronto a intraprendere un'azione?
6. Utilizzo dei cruscotti digitali
Per eseguire un cruscotto digitale, fare clic sul nome del cruscotto. I grafici dei cruscotti digitali sono interattivi: per ottenere ulteriori
informazioni passarvi sopra il mouse e fare clic. Dall'aggiornamento dei dati del cruscotto digitale alla condivisione dei componenti
del cruscotto, esistono molti modi di utilizzare i cruscotti digitali per mantenere se stessi e il proprio team sempre informati e pronti
a collaborare.
7. Organizzazione dei cruscotti digitali
Per avere sempre i cruscotti digitali a portata di mano, integrarli in diversi punti di Salesforce, stamparli o eliminarli quando non
servono più.
8. Perché il mio cruscotto digitale non visualizza i dati previsti?
Se non vengono visualizzati i dati attesi, eseguire un aggiornamento per ottenere i dati più aggiornati, verificare le fonti di dati del
cruscotto digitale.
9. Miglioramento delle prestazioni dei cruscotti digitali: Procedure consigliate
Se l'esecuzione di un cruscotto digitale è lenta, è probabile che i rapporti origine siano poco efficienti o che numerosi utenti lo stiano
aggiornando contemporaneamente. Ottimizzando i rapporti origine e pianificando gli aggiornamenti è possibile velocizzare
l'esecuzione di un cruscotto digitale lento. Seguire i suggerimenti di questa guida per velocizzare i cruscotti "pigri"!
10. Miglioramento delle prestazioni dei cruscotti digitali
I tempi di aggiornamento dei cruscotti digitali possono variare a seconda delle risorse disponibili. Dal momento che Salesforce si
basa su una struttura multi-tenant, gli aggiornamenti dei cruscotti digitali vengono elaborati in un'area di attesa. L'aggiornamento
tende a richiedere meno tempo negli orari di attività ridotta, quando sono disponibili più risorse. Anche altri fattori come il caching
possono influire sui tempi di aggiornamento dei cruscotti digitali.

335
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Creazione di un cruscotto digitale


Quando si è pronti per condividere i dati di Salesforce con i colleghi, creare un cruscotto digitale. I
EDIZIONI
cruscotti digitali consentono di gestire i dati dei rapporti mediante grafici, tabelle e metriche. Se i
colleghi necessitano di maggiori informazioni, potranno visionare i rapporti da cui originano i dati Disponibile in: Salesforce
del cruscotto digitale. Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
1. Creazione di un cruscotto digitale Lightning Experience Experience
È possibile creare un cruscotto digitale Lightning Experience per offrire una rappresentazione Disponibile in: Essentials
grafica dei dati di Salesforce nei rapporti. Edition, Group Edition (solo
2. Creazione di un cruscotto digitale Salesforce Classic Visualizzazione),
Professional Edition,
È possibile creare un cruscotto digitale per offrire una rappresentazione grafica dei dati dei
Enterprise Edition,
rapporti.
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare un cruscotto


digitale
• Condivisione delle
cartelle precedente
Generatore di
cruscotti digitali con
trascinamento della
selezione
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Generatore di
cruscotti digitali con
trascinamento della
selezione

336
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Creazione di un cruscotto digitale Lightning Experience


AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Experience

Condivisione ottimizzata delle cartelle Disponibile in: Essentials


Esegui rapporti E Crea e personalizza Edition, Group Edition (solo
cruscotti digitali Visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti Condivisione delle cartelle precedente


digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

È possibile creare un cruscotto digitale Lightning Experience per offrire una rappresentazione grafica dei dati di Salesforce nei rapporti.
I cruscotti digitali vengono creati con rapporti origine, filtri e componenti.
I rapporti origine sono rapporti che forniscono dati per i componenti. Ogni componente utilizza un rapporto origine. Componenti diversi
possono utilizzare rapporti origine diversi. I campi disponibili per i filtri dei cruscotti digitali sono i campi disponibili negli oggetti su cui
si basano i rapporti origine. Creare i rapporti origine nel Generatore di rapporti.
I filtri consentono ai lettori dei cruscotti digitali di circoscrivere i dati che visualizzano nel cruscotto digitale in una visualizzazione particolare.
I componenti sono gli elementi grafici di un cruscotto digitale. Ogni componente può essere un grafico, un indicatore, una metrica o
una tabella.

Nota: È possibile aggiungere il grafico da un rapporto unito come componente di un cruscotto digitale, ma non è possibile
aggiungere il rapporto completo. Il filtraggio non è supportato per i componenti con un grafico di rapporto unito.

337
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Utilizzare un grafico quando si desidera rappresentare graficamente i dati. È possibile


scegliere tra un'ampia gamma di tipi di grafico.

Utilizzare un indicatore quando si dispone di un unico valore da visualizzare in una serie


di valori personalizzati.

Utilizzare una metrica quando si desidera visualizzare un valore principale.

Utilizzare una tabella per mostrare una serie di dati di un rapporto sotto forma di colonna.

Questo argomento si riferisce alla creazione di cruscotti digitali per i rapporti in Lightning Experience. Per informazioni sulla creazione
dei cruscotti digitali in Salesforce Classic o Tableau CRM, consultare questi articoli:
• Creazione di un cruscotto digitale Salesforce Classic
• Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Suggerimento: È possibile clonare un cruscotto digitale per creare rapidamente un cruscotto digitale con le stesse proprietà e
componenti di quello visualizzato. Fare clic su Salva con nome (o Clona), modificare le impostazioni del cruscotto digitale e
salvare.
1. Se necessario, creare i rapporti origine contenenti i dati che si desidera visualizzare.

Importante: Accertarsi di memorizzare tali rapporti all'interno di cartelle accessibili dagli utenti ai quali è destinato il cruscotto
digitale.

2. Nella scheda Cruscotti digitali, fare clic su Nuovo cruscotto digitale.


3. Assegnare un nome al cruscotto digitale.
Se lo si desidera, aggiungere una breve descrizione. Quindi, inserire il cruscotto digitale in una cartella. La cartella predefinita è Private
Dashboards.

4. Per aggiungere un componente al cruscotto digitale, fare clic su + Componente.


a. Scegliere un rapporto origine per il componente, quindi fare clic su Seleziona.
b. Personalizzare il modo in cui il componente visualizza i dati e fare clic su Aggiungi.
c. Posizionare e ridimensionare il componente in base alle proprie esigenze.
d. Per modificare un componente esistente, fare clic su . Per eliminare un componente, fare clic su .

5. Per aggiungere un filtro al cruscotto digitale, fare clic su + Filtro.


a. Dall'elenco a discesa Campo selezionare un campo a cui applicare il filtro. L'elenco a discesa visualizza i campi che possono
essere utilizzati per filtrare tutti i componenti del cruscotto digitale. Se esistono campi equivalenti per la selezione, passare il
mouse sopra a per visualizzarli.
b. Assegnare un Nome visualizzato al filtro per identificarlo. Se il filtro ha molti campi equivalenti, è opportuno utilizzare
un nome adatto a tutti i componenti.
c. Per assegnare valori al filtro, fare clic su Aggiungi valori di filtro.

6.
Per specificare il tipo di utente con cui le persone visualizzeranno il cruscotto digitale, fare clic su per aprire il menu Proprietà.
a. In Nome, rinominare il cruscotto digitale, se lo si desidera.

338
Analisi dei dati Cruscotti digitali

b. In Descrizione, descrivere il cruscotto digitale, se lo si desidera.


c. In Cartella, è possibile spostare il cruscotto digitale in un'altra cartella. Fare clic su Seleziona cartella, passare alla nuova
cartella e fare clic su Seleziona cartella.
d. In Visualizza cruscotto digitale come, scegliere come chi le persone visualizzeranno il cruscotto digitale (e
tutti i report origine). Le persone possono visualizzare una quantità maggiore o minore di dati rispetto ad altre parti di Salesforce.
Prestare attenzione a non rivelare informazioni sensibili a un pubblico troppo vasto.
• Me: le altre persone visualizzano il cruscotto digitale come l'utente.
• Un'altra persona: le persone visualizzano il cruscotto digitale come qualsiasi utente specificato. Chi crea il cruscotto digitale
è l'utente predefinito. Per scegliere un'altra persona, fare clic su e selezionare la nuova persona.
• Chi visualizza il cruscotto digitale: le persone visualizzano il cruscotto digitale come se stesse, in base al proprio accesso
ai dati. Questi tipi di cruscotti digitali vengono spesso chiamati cruscotti digitali dinamici.
L’organizzazione può utilizzare un massimo di 5 cruscotti digitali dinamici nella versione Enterprise Edition, 10 nelle versioni
Unlimited Edition e Performance Edition e 3 nella versione Developer Edition. I cruscotti digitali dinamici non sono disponibili
in altre versioni. In alcuni casi sono disponibili per l'acquisto dei cruscotti digitali dinamici aggiuntivi.
Tenere presenti queste limitazioni dei cruscotti digitali dinamici:
– I cruscotti digitali dinamici non supportano i componenti riportati di seguito.
– Non è possibile salvare i cruscotti digitali dinamici in cartelle private.
– Per i cruscotti digitali dinamici non è possibile pianificare aggiornamenti, è necessario aggiornarli manualmente.

• Consenti a chi visualizza il cruscotto digitale di scegliere il tipo di utente con cui visualizzarlo: facoltativamente,
selezionare Consenti a chi visualizza il cruscotto digitale di scegliere il tipo di utente con cui visualizzarlo per
consentire a un lettore con le autorizzazioni utente appropriate di scegliere come chi desidera visualizzare il cruscotto digitale.
– Con l'autorizzazione utente "Visualizza cruscotti digitali team personale" il lettore può visualizzare il cruscotto digitale
come se stesso o come qualsiasi utente a un livello inferiore al suo nella gerarchia dei ruoli.
– Con l'autorizzazione utente "Visualizza tutti i dati", il lettore può visualizzare il cruscotto digitale come qualsiasi utente.
– Se l'utente selezionato per "Visualizza come" non fa parte della gerarchia dei ruoli, l'utente che ha eseguito l'accesso non
potrà salvare il cruscotto digitale. Non lo potrà salvare neanche se dispone dell'autorizzazione Gestisci cruscotti digitali
nelle cartelle pubbliche e Gestisci cruscotti digitali dinamici. Per salvare il cruscotto digitale, l'utente che ha eseguito
l'accesso può impostare se stesso o un altro utente nella gerarchia dei ruoli come utente "Visualizza come".

e. Fare clic su Salva.

7.
Per personalizzare il tema o la tavolozza di colori del cruscotto digitale, aprire il menu Proprietà facendo clic su .
È possibile personalizzare i colori nel cruscotto digitale scegliendo un tema chiaro o scuro e una delle 14 tavolozze di colori. I temi
e le tavolozze di colori consentono di organizzare e gestire i dati nel cruscotto digitale. Ad esempio, per evidenziare un insieme di
metriche di riepilogo, assegnare alle metriche un tema scuro e impostarle in un cruscotto digitale con tema chiaro. Questa funzionalità
è nuova in Lightning Experience.
a. Da Tema cruscotto digitale, scegliere Chiaro o Scuro per impostare il tema per l'intero cruscotto digitale. Per impostare il tema
di un singolo componente, modificare il componente facendo clic su .
b. Scegliere una delle 14 tavolozze di colori da Tavolozza cruscotto digitale. Fiori di campo è la tavolozza di colori predefinita. Se
è necessaria una tavolozza di colori accessibile, scegliere Minerale.
c. Fare clic su Salva.

8.
Per passare da un layout a 12 colonne a un layout a 9 colonne e viceversa, aprire il menu Proprietà facendo clic su .

339
Analisi dei dati Cruscotti digitali

a. In Dimensioni griglia cruscotti digitali, scegliere 12 colonne o 9 colonne.


b. Fare clic su Salva.

9. Fare clic su Salva e quindi su Chiudi.


Il cruscotto digitale è stato creato. Si può esaminare e utilizzare immediatamente.

Modifica e personalizzazione dei componenti dei cruscotti digitali Lightning Experience


È possibile visualizzare gli elementi desiderati nei componenti dei cruscotti digitali Lightning Experience.
Ordinamento dei dati nei componenti dei cruscotti digitali
È possibile ordinare i componenti dei cruscotti digitali per gruppi e misure. L'ordinamento può essere crescente o decrescente. I
componenti dei cruscotti digitali supportano l'ordinamento a due livelli. Quindi è possibile ordinare per fase e poi per somma di
ammontare oppure per durata media e quindi per conteggio record.
Uso di temi e tavolozze per colorare i dati del cruscotto digitale
È possibile personalizzare i colori nel cruscotto digitale scegliendo un tema chiaro o scuro e una delle 14 tavolozze di colori. I temi
e le tavolozze di colori consentono di organizzare e gestire i dati nel cruscotto digitale. Ad esempio, per evidenziare un insieme di
metriche di riepilogo, assegnare alle metriche un tema scuro e impostarle in un cruscotto digitale con tema chiaro.
Aggiunta di un rapporto a un cruscotto digitale dal rapporto
Si sta leggendo un rapporto che si vorrebbe aggiungere a un cruscotto digitale. Passare dal rapporto al cruscotto digitale con pochi
clic!
Utilizzo dei grafici rapporto origine nei componenti del cruscotto digitale
I dati sono già stati tracciati per il rapporto nel modo che l'utente ha richiesto. Ora, invece di ricreare il grafico da zero, è possibile
rendere disponibili i dati in un componente del cruscotto digitale.
Visualizzazione di informazioni tabulari con una tabella Lightning
Consente di visualizzare fino a 200 record e 10 colonne da qualsiasi campo per il tipo di rapporto del rapporto origine. Dopo aver
raggruppato i dati in una tabella Lightning, è possibile aggiungere misure (somma, media, minimo e massimo) ai dati raggruppati.
Se il rapporto origine di una tabella Lightning contiene una colonna formula di riepilogo, è possibile visualizzarlo nella tabella
Lightning.
Impostazione delle cifre decimali per i numeri in cruscotti digitali, grafici, tabelle e metriche
Poiché 14,11 B è più grande di 14 B e la differenza tra 90%, 90,1% e 90,10001% è significativa, scegliere quante cifre decimali
visualizzare dopo i numeri nei componenti dei cruscotti digitali.
Impostazione dell'intervallo asse per i grafici dei cruscotti digitali
Scegliere l'intervallo degli assi X e Y sui grafici dei cruscotti digitali o lasciare che Salesforce li imposti automaticamente.
Passaggio dal layout dei cruscotti digitali a 12 colonne al layout a 9 colonne e viceversa
Sia i cruscotti digitali a 12 colonne che quelli a 9 colonne offrono molto spazio per disporre i dati in modi facilmente fruibili.
Modifica dei cruscotti digitali con le scelte rapide da tastiera in Lightning Experience
Dalla scheda Cruscotti digitali è possibile creare, modificare o eliminare un cruscotto digitale utilizzando semplicemente la tastiera.
Utilizzare le sequenze di tasti per modificare i cruscotti digitali in modo facile e rapido in Lightning Experience.

340
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Modifica e personalizzazione dei componenti dei cruscotti digitali Lightning Experience

AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Experience

Condivisione ottimizzata delle cartelle Disponibile in: Essentials


Esegui rapporti E Crea e personalizza Edition, Group Edition (solo
cruscotti digitali Visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti Condivisione delle cartelle precedente


digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

È possibile visualizzare gli elementi desiderati nei componenti dei cruscotti digitali Lightning Experience.
Ogni componente ha una serie di proprietà che consentono di personalizzare il componente in modo che visualizzi i dati desiderati. Per
informazioni sulla personalizzazione delle proprietà di ogni componente e per suggerimenti sull'uso di ogni tipo di componente, fare
riferimento alla tabella seguente:
1. Fare clic su + Component per aggiungere un componente al cruscotto digitale, oppure fare clic sull'icona di un componente
esistente per modificarlo.
2. Impostare le proprietà dei componenti del cruscotto digitale.
3. Per aggiungere un componente, fare clic su Aggiungi. In alternativa, per modificare un componente esistente, fare clic su Aggiorna.
4. Fare clic su Salva.
Usare la tabella seguente come riferimento per impostare le proprietà dei componenti del cruscotto digitale.

341
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Componente Descrizione

Grafici a barre Uso


Un grafico a barre mostra i valori come lunghezze orizzontali,
pertanto questo formato è indicato per confrontare le
distanze o i tempi. Utilizzare un grafico a barre quando il
rapporto di riepilogo contiene un solo raggruppamento o
quando si desidera visualizzare un solo raggruppamento.
Ad esempio, per visualizzare l'importo delle singole fasi di
vendita di un rapporto, selezionare la somma
dell'ammontare come asse X e la Fase come
asse Y. Il grafico visualizza una barra per ogni fase, di
lunghezza proporzionale all'importo totale dell'opportunità.
Proprietà
• Utilizza impostazioni grafico dal rapporto: visualizza
il grafico del rapporto di origine. Per personalizzare il
grafico, deselezionare Utilizza impostazioni grafico
dal rapporto o modificare il grafico.
• Asse Y e Asse X: scegliere un gruppo (grafici a barre
orizzontali) o una misura (grafico a barre verticali) da
visualizzare su ogni asse. Se applicabile, fare clic su +
Gruppo o + Misura per creare un grafico di ulteriori
gruppi o misure.
• Unità di visualizzazione: scegliere come visualizzare i
valori. Numero abbreviato sceglie automaticamente
un'unità appropriata ai dati e la abbrevia. Abbreviare i
numeri per visualizzare le approssimazioni che occupano
una minore quantità di spazio (ad esempio, 1.876 diventa
1.9k) o visualizzare l'intero numero per una precisione
alla cifra. Numero intero visualizza i valori nel formato
originale. Altre opzioni sono Centinaia, Migliaia, Milioni,
Miliardi e Trilioni. Scegliere l'unità più adatta ai propri
dati.
• Mostra valori: specificare se i segmenti del grafico
visualizzano i valori.
• Mostra foto di Chatter (solo per i grafici a barre
orizzontali): scegliere se visualizzare le foto di Chatter. Il
raggruppamento della tabella deve essere effettuato in
base al campo nome utente o nome gruppo, ad esempio
Titolare opportunità.
• Intervallo asse Y o Asse X: impostare l'intervallo
dell'asse. Per fare in modo che Salesforce selezioni
automaticamente l'intervallo dell'asse, selezionare
Automatico. Per impostare il proprio intervallo,
selezionare Personalizza e quindi inserire i limiti
dell'intervallo Min e Max.

342
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Componente Descrizione
• Cifre decimali: scegliere quante cifre decimali devono
essere visualizzate sui numeri. Per fare in modo che
Salesforce imposti automaticamente il numero di cifre
decimali visualizzate, fare clic su Automatico. Per
impostare il valore desiderato, scegliere un numero tra
0 e 5.
• Ordina per: scegliere come ordinare i gruppi o le misure
visualizzati nel grafico a barre. Fare clic sull'icona a freccia
per modificare la direzione dell'ordinamento tra
crescente ( ) e decrescente ( ).
• Poi ordina per: se applicabile, scegliere come ordinare
i gruppi o le misure di secondo livello visualizzati nel
grafico a barre. Fare clic sull'icona a freccia per modificare
la direzione dell'ordinamento tra crescente ( )e
decrescente ( ).
• Link personalizzato: link tra un componente del
cruscotto digitale e un record Salesforce o un altro sito
Web. Per ulteriori informazioni, vedere Link da un
componente del cruscotto digitale a un sito Web o a un
record Salesforce nella Guida di Salesforce.
• Valori massimi visualizzati: specificare il numero di
gruppi visualizzati nel grafico a barre.
• Titolo: assegnare un titolo al grafico.
• Sottotitolo: assegnare un sottotitolo al grafico.
• Piè di pagina: assegnare un piè di pagina al grafico.
• Tema componente: scegliere un tema Chiaro o Scuro.
Personalizzare i colori dei grafici dal menu delle proprietà
del cruscotto digitale. I singoli componenti supportano
temi univoci, ma i colori sono personalizzabili solo dal
menu delle proprietà del cruscotto digitale.

Grafici a barre in pila Uso


Utilizzare un grafico a barre in pila quando esistono più
raggruppamenti e si desidera evidenziare le proporzioni tra
i valori di ogni raggruppamento e il totale dei singoli
raggruppamenti.
Ad esempio, confrontare lo stato dei lead in base alla
campagna e confrontare i totali per ogni stato. Impostare il
conteggio dei record come asse X, lo stato come asse
Y e la compagna come valore In pila per. Il grafico
visualizza un'unica barra per ogni stato, suddivisa in base alle
campagne, con le singole campagne visualizzate in un colore
diverso.

343
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Componente Descrizione

Proprietà
• Utilizza impostazioni grafico dal rapporto: visualizza
il grafico del rapporto di origine. Per personalizzare il
grafico, deselezionare Utilizza impostazioni grafico
dal rapporto o modificare il grafico.
• Asse Y e Asse X: scegliere un gruppo (grafici a barre
orizzontali) o una misura (grafico a barre verticali) da
visualizzare su ogni asse. Se applicabile, fare clic su +
Gruppo o + Misura per creare un grafico di ulteriori
gruppi o misure.
• In pila per: scegliere il gruppo per il quale raggruppare.
• Unità di visualizzazione: scegliere come visualizzare i
valori. Numero abbreviato sceglie automaticamente
un'unità appropriata ai dati e la abbrevia. Abbreviare i
numeri per visualizzare le approssimazioni che occupano
una minore quantità di spazio (ad esempio, 1.876 diventa
1.9k) o visualizzare l'intero numero per una precisione
alla cifra. Numero intero visualizza i valori nel formato
originale. Altre opzioni sono Centinaia, Migliaia, Milioni,
Miliardi e Trilioni. Scegliere l'unità più adatta ai propri
dati.
• In pila al 100%: specificare se utilizzare un grafico a
barre in pila 100%.
Utilizzare un grafico in pila al 100% quando esistono più
raggruppamenti e si desidera evidenziare le proporzioni
tra i valori di ogni raggruppamento e il totale dei singoli
raggruppamenti.

• Intervallo asse Y o Asse X: impostare l'intervallo


dell'asse. Per fare in modo che Salesforce selezioni
automaticamente l'intervallo dell'asse, selezionare
Automatico. Per impostare il proprio intervallo,
selezionare Personalizza e quindi inserire i limiti
dell'intervallo Min e Max.
• Cifre decimali: scegliere quante cifre decimali devono
essere visualizzate sui numeri. Per fare in modo che
Salesforce imposti automaticamente il numero di cifre
decimali visualizzate, fare clic su Automatico. Per
impostare il valore desiderato, scegliere un numero tra
0 e 5.
• Ordina per: scegliere come ordinare i gruppi o le misure
visualizzati nel grafico a barre. Fare clic sull'icona a freccia
per modificare la direzione dell'ordinamento tra
crescente ( ) e decrescente ( ).

344
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Componente Descrizione
• Poi ordina per: se applicabile, scegliere come ordinare
i gruppi o le misure di secondo livello visualizzati nel
grafico a barre. Fare clic sull'icona a freccia per modificare
la direzione dell'ordinamento tra crescente ( )e
decrescente ( ).
• Link personalizzato: link tra un componente del
cruscotto digitale e un record Salesforce o un altro sito
Web. Per ulteriori informazioni, vedere Link da un
componente del cruscotto digitale a un sito Web o a un
record Salesforce nella Guida di Salesforce.
• Valori massimi visualizzati: specificare il numero di
gruppi visualizzati nel grafico a barre.
• Titolo: assegnare un titolo al grafico.
• Sottotitolo: assegnare un sottotitolo al grafico.
• Piè di pagina: assegnare un piè di pagina al grafico.
• Tema componente: scegliere un tema Chiaro o Scuro.
Personalizzare i colori dei grafici dal menu delle proprietà
del cruscotto digitale. I singoli componenti supportano
temi univoci, ma i colori sono personalizzabili solo dal
menu delle proprietà del cruscotto digitale.

Grafici a linee Uso


I grafici a linee sono indicati per mostrare le variazioni del
valore di un elemento in una serie di punti nel tempo, ad
esempio di settimana in settimana. Utilizzare un grafico a
linee quando esistono un solo raggruppamento importante
che rappresenta una serie di dati ordinata e un solo valore
da visualizzare.
I grafici a linee sono utili per visualizzare i dati nel corso del
tempo. Ad esempio, per visualizzare il numero di lead creati
ogni mese in un rapporto, impostare il conteggio dei record
come Asse Y e il mese di creazione come Asse X. Il
grafico visualizza una linea che collega i totali dei conteggi
dei record per ogni mese. Salesforce non traccia i valori
mancanti (nulli).
Proprietà
• Utilizza impostazioni grafico dal rapporto: visualizza
il grafico del rapporto di origine. Per personalizzare il
grafico, deselezionare Utilizza impostazioni grafico
dal rapporto o modificare il grafico.
• Asse X: scegliere un gruppo da visualizzare sull'asse x.
Se applicabile, fare clic su + Gruppo per creare un grafico
di un altro gruppo.

345
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Componente Descrizione
• Asse X: scegliere una misura da visualizzare sull'asse y.
Se applicabile, fare clic su + Misura per creare un grafico
di un'altra misura.
• Cumulativo: specificare se il grafico a linee è cumulativo.
Utilizzare un grafico a linee cumulative quando esistono
un solo raggruppamento importante che rappresenta
una serie di dati ordinata e un solo valore da visualizzare,
sommati nel corso del tempo.
Ad esempio, visualizzare il numero totale di opportunità
chiuse al giorno per ognuno degli ultimi tre mesi.
Impostare il numero come asse Y, il giorno di chiusura
come asse X e il mese di chiusura come valore
Gruppo. Il grafico visualizza una linea per ogni mese,
la cui altezza rappresenta il numero cumulativo delle
opportunità chiuse fino al quel giorno incluso.

• Unità di visualizzazione: scegliere come visualizzare i


valori. Numero abbreviato sceglie automaticamente
un'unità appropriata ai dati e la abbrevia. Abbreviare i
numeri per visualizzare le approssimazioni che occupano
una minore quantità di spazio (ad esempio, 1.876 diventa
1.9k) o visualizzare l'intero numero per una precisione
alla cifra. Numero intero visualizza i valori nel formato
originale. Altre opzioni sono Centinaia, Migliaia, Milioni,
Miliardi e Trilioni. Scegliere l'unità più adatta ai propri
dati.
• Intervallo asse Y: impostare l'intervallo dell'asse. Per
fare in modo che Salesforce selezioni automaticamente
l'intervallo dell'asse, selezionare Automatico. Per
impostare il proprio intervallo, selezionare Personalizza
e quindi inserire i limiti dell'intervallo Min e Max.
• Cifre decimali: scegliere quante cifre decimali devono
essere visualizzate sui numeri. Per fare in modo che
Salesforce imposti automaticamente il numero di cifre
decimali visualizzate, fare clic su Automatico. Per
impostare il valore desiderato, scegliere un numero tra
0 e 5.
• Mostra valori: specificare se i punti della linea
visualizzano o meno i valori.
• Ordina per: scegliere come ordinare i gruppi o le misure
visualizzati nel grafico a barre. Fare clic sull'icona a freccia
per modificare la direzione dell'ordinamento tra
crescente ( ) e decrescente ( ).
• Poi ordina per: se applicabile, scegliere come ordinare
i gruppi o le misure di secondo livello visualizzati nel

346
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Componente Descrizione
grafico a barre. Fare clic sull'icona a freccia per modificare
la direzione dell'ordinamento tra crescente ( )e
decrescente ( ).
• Link personalizzato: link tra un componente del
cruscotto digitale e un record Salesforce o un altro sito
Web. Per ulteriori informazioni, vedere Link da un
componente del cruscotto digitale a un sito Web o a un
record Salesforce nella Guida di Salesforce.
• Valori massimi visualizzati: specificare il numero di
gruppi visualizzati nel grafico a linee.
• Titolo: assegnare un titolo al grafico.
• Sottotitolo: assegnare un sottotitolo al grafico.
• Piè di pagina: assegnare un piè di pagina al grafico.
• Tema componente: scegliere un tema Chiaro o Scuro.
Personalizzare i colori dei grafici dal menu delle proprietà
del cruscotto digitale. I singoli componenti supportano
temi univoci, ma i colori sono personalizzabili solo dal
menu delle proprietà del cruscotto digitale.

Grafici a ciambella Uso


Utilizzare un grafico a ciambella quando esistono più
raggruppamenti e si desidera visualizzare la proporzione di
un singolo valore per ogni raggruppamento rispetto al totale
e al numero totale.
Ad esempio, per vedere la suddivisione dell'area di attesa
casi in base allo stato dei casi in un rapporto e il numero
totale dei casi. Impostare il conteggio dei record come
Valore e lo stato come Suddiviso per. Il grafico
visualizza una ciambella costituita da spicchi, ognuno dei
quali rappresenta uno stato caso. La dimensione dello
spicchio è proporzionale al numero dei casi. Il numero totale
dei casi per tutti gli stati viene visualizzato nel mezzo.
Proprietà
• Utilizza impostazioni grafico dal rapporto: visualizza
il grafico del rapporto di origine. Per personalizzare il
grafico, deselezionare Utilizza impostazioni grafico
dal rapporto o modificare il grafico.
• Valore: scegliere una misura da visualizzare nel grafico
a ciambella.
• Suddiviso per: scegliere un gruppo in base al quale
suddividere la ciambella.
• Unità di visualizzazione: scegliere come visualizzare i
valori. Numero abbreviato sceglie automaticamente

347
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Componente Descrizione
un'unità appropriata ai dati e la abbrevia. Abbreviare i
numeri per visualizzare le approssimazioni che occupano
una minore quantità di spazio (ad esempio, 1.876 diventa
1.9k) o visualizzare l'intero numero per una precisione
alla cifra. Numero intero visualizza i valori nel formato
originale. Altre opzioni sono Centinaia, Migliaia, Milioni,
Miliardi e Trilioni. Scegliere l'unità più adatta ai propri
dati.
• Mostra valori: mostra i valori di ogni gruppo a ciambella
(fetta). Ogni valore rappresenta un valore di riepilogo,
come conteggio record o medio, per il gruppo.
• Mostra percentuali: mostra le percentuali di ogni
gruppo a ciambella (fetta).
• Combina i gruppi piccoli in "Altri": mostra ogni
gruppo (fetta) che rappresenta il 3% o meno del totale
come un nuovo gruppo denominato "Altri".
• Mostra totale: mostra il totale al centro del grafico a
ciambella.
• Cifre decimali: scegliere quante cifre decimali devono
essere visualizzate sui numeri. Per fare in modo che
Salesforce imposti automaticamente il numero di cifre
decimali visualizzate, fare clic su Automatico. Per
impostare il valore desiderato, scegliere un numero tra
0 e 5.
• Gruppi di etichette: specificare se assegnare agli spicchi
i valori o le percentuali come etichetta o non assegnare
alcuna etichetta.
• Ordina per: scegliere come ordinare i gruppi o le misure
visualizzati nel grafico a barre. Fare clic sull'icona a freccia
per modificare la direzione dell'ordinamento tra
crescente ( ) e decrescente ( ).
• Link personalizzato: link tra un componente del
cruscotto digitale e un record Salesforce o un altro sito
Web. Per ulteriori informazioni, vedere Link da un
componente del cruscotto digitale a un sito Web o a un
record Salesforce nella Guida di Salesforce.
• Valori massimi visualizzati: specificare il numero di
gruppi visualizzati nel grafico a ciambella.
• Titolo: assegnare un titolo al grafico.
• Sottotitolo: assegnare un sottotitolo al grafico.
• Piè di pagina: assegnare un piè di pagina al grafico.
• Tema componente: scegliere un tema Chiaro o Scuro.
Personalizzare i colori dei grafici dal menu delle proprietà
del cruscotto digitale. I singoli componenti supportano

348
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Componente Descrizione
temi univoci, ma i colori sono personalizzabili solo dal
menu delle proprietà del cruscotto digitale.

Grafici a imbuto Uso


Utilizzare un grafico a imbuto quando si dispone di più
raggruppamenti in una serie ordinata e si desidera
visualizzare le proporzioni fra di loro.
Ad esempio, per visualizzare in un rapporto il numero di
opportunità in ogni fase, impostare il conteggio come
Valori e la fase come Colora per. Poiché il campo
Opportunità: fase è un elenco di selezione ordinato,
le fasi sono ordinate allo stesso modo dell'elenco di selezione.
I grafici a imbuto sono utili per visualizzare il flusso di
opportunità attraverso le fasi; un segmento
significativamente più grande può indicare un "ingorgo" in
quella fase.
Proprietà
• Utilizza impostazioni grafico dal rapporto: visualizza
il grafico del rapporto di origine. Per personalizzare il
grafico, deselezionare Utilizza impostazioni grafico
dal rapporto o modificare il grafico.
• Valore: scegliere una misura da visualizzare nel grafico
a imbuto.
• Unità di visualizzazione: scegliere come visualizzare i
valori. Numero abbreviato sceglie automaticamente
un'unità appropriata ai dati e la abbrevia. Abbreviare i
numeri per visualizzare le approssimazioni che occupano
una minore quantità di spazio (ad esempio, 1.876 diventa
1.9k) o visualizzare l'intero numero per una precisione
alla cifra. Numero intero visualizza i valori nel formato
originale. Altre opzioni sono Centinaia, Migliaia, Milioni,
Miliardi e Trilioni. Scegliere l'unità più adatta ai propri
dati.
• Colora per: scegliere un gruppo da visualizzare nel
grafico a imbuto.
• Gruppi di etichette: specificare se assegnare agli spicchi
i valori o le percentuali come etichetta o non assegnare
alcuna etichetta.
• Mostra valori: specificare se i segmenti del grafico
visualizzano i valori.
• Mostra percentuali: specificare se i segmenti del grafico
visualizzano le percentuali.

349
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Componente Descrizione
• Combina i gruppi piccoli in "Altri": mostra ogni
gruppo (fetta) che rappresenta il 3% o meno del totale
come un nuovo gruppo denominato "Altri".
• Cifre decimali: scegliere quante cifre decimali devono
essere visualizzate sui numeri. Per fare in modo che
Salesforce imposti automaticamente il numero di cifre
decimali visualizzate, fare clic su Automatico. Per
impostare il valore desiderato, scegliere un numero tra
0 e 5.
• Ordina per: scegliere come ordinare i gruppi o le misure
visualizzati nel grafico a barre. Fare clic sull'icona a freccia
per modificare la direzione dell'ordinamento tra
crescente ( ) e decrescente ( ).
• Link personalizzato: link tra un componente del
cruscotto digitale e un record Salesforce o un altro sito
Web. Per ulteriori informazioni, vedere Link da un
componente del cruscotto digitale a un sito Web o a un
record Salesforce nella Guida di Salesforce.
• Valori massimi visualizzati: specificare il numero di
gruppi visualizzati nel grafico a imbuto.
• Titolo: assegnare un titolo al grafico.
• Sottotitolo: assegnare un sottotitolo al grafico.
• Piè di pagina: assegnare un piè di pagina al grafico.
• Tema componente: scegliere un tema Chiaro o Scuro.
Personalizzare i colori dei grafici dal menu delle proprietà
del cruscotto digitale. I singoli componenti supportano
temi univoci, ma i colori sono personalizzabili solo dal
menu delle proprietà del cruscotto digitale.

Grafici a dispersione Uso


Utilizzare i grafici a dispersione per rappresentare
informazioni significative mediante uno o due gruppi di dati
di un rapporto più le misure.
Ad esempio, visualizzare in che modo la durata della fase è
correlata al numero di attività delle opportunità. Raggruppare
il rapporto in base al Nome opportunità. In seguito,
impostare l'asse X del grafico su Conteggio record
e l'asse Y su Durata fase. Il grafico mostra un punto
per ogni opportunità. È possibile stabilire rapidamente se la
durata della fase è più breve per le opportunità con un
maggior numero di attività.

350
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Componente Descrizione

Proprietà
• Utilizza impostazioni grafico dal rapporto: visualizza
il grafico del rapporto di origine. Per personalizzare il
grafico, deselezionare Utilizza impostazioni grafico
dal rapporto o modificare il grafico.
• Asse X: scegliere una misura per l'asse x.
• Asse Y: scegliere una misura per l'asse y.
• Dettaglio: scegliere un gruppo da tracciare nel grafico
a dispersione.
• Cifre decimali: scegliere quante cifre decimali devono
essere visualizzate sui numeri. Per fare in modo che
Salesforce imposti automaticamente il numero di cifre
decimali visualizzate, fare clic su Automatico. Per
impostare il valore desiderato, scegliere un numero tra
0 e 5.
• Unità di visualizzazione: scegliere come visualizzare i
valori. Numero abbreviato sceglie automaticamente
un'unità appropriata ai dati e la abbrevia. Abbreviare i
numeri per visualizzare le approssimazioni che occupano
una minore quantità di spazio (ad esempio, 1.876 diventa
1.9k) o visualizzare l'intero numero per una precisione
alla cifra. Numero intero visualizza i valori nel formato
originale. Altre opzioni sono Centinaia, Migliaia, Milioni,
Miliardi e Trilioni. Scegliere l'unità più adatta ai propri
dati.
• Aggiungi: scegliere un secondo gruppo da tracciare nel
grafico a dispersione.
• Ordina per: scegliere come ordinare i gruppi o le misure
visualizzati nel grafico a barre. Fare clic sull'icona a freccia
per modificare la direzione dell'ordinamento tra
crescente ( ) e decrescente ( ).
• Poi ordina per: se applicabile, scegliere come ordinare
i gruppi o le misure di secondo livello visualizzati nel
grafico a barre. Fare clic sull'icona a freccia per modificare
la direzione dell'ordinamento tra crescente ( )e
decrescente ( ).
• Link personalizzato: link tra un componente del
cruscotto digitale e un record Salesforce o un altro sito
Web. Per ulteriori informazioni, vedere Link da un
componente del cruscotto digitale a un sito Web o a un
record Salesforce nella Guida di Salesforce.
• Valori massimi visualizzati: specificare il numero di
gruppi visualizzati nel grafico a dispersione.

351
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Componente Descrizione
• Titolo: assegnare un titolo al grafico.
• Sottotitolo: assegnare un sottotitolo al grafico.
• Piè di pagina: assegnare un piè di pagina al grafico.
• Tema componente: scegliere un tema Chiaro o Scuro.
Personalizzare i colori dei grafici dal menu delle proprietà
del cruscotto digitale. I singoli componenti supportano
temi univoci, ma i colori sono personalizzabili solo dal
menu delle proprietà del cruscotto digitale.

Grafici a indicatore Uso


Gli indicatori si usano per visualizzare la distanza dal
raggiungimento di un obiettivo. Essi mostrano un unico
valore, ad esempio le trattative concluse.
Ad esempio, utilizzare un indicatore per vedere quanto si è
prossimi al raggiungimento dell'obiettivo relativo al reddito.
Proprietà
• Utilizza impostazioni grafico dal rapporto: visualizza
il grafico del rapporto di origine. Per personalizzare il
grafico, deselezionare Utilizza impostazioni grafico
dal rapporto o modificare il grafico.
• Misura: scegliere una misura per il grafico a indicatore.
• Unità di visualizzazione: scegliere come visualizzare i
valori. Numero abbreviato sceglie automaticamente
un'unità appropriata ai dati e la abbrevia. Abbreviare i
numeri per visualizzare le approssimazioni che occupano
una minore quantità di spazio (ad esempio, 1.876 diventa
1.9k) o visualizzare l'intero numero per una precisione
alla cifra. Numero intero visualizza i valori nel formato
originale. Altre opzioni sono Centinaia, Migliaia, Milioni,
Miliardi e Trilioni. Scegliere l'unità più adatta ai propri
dati.
• Abbrevia numero: scegliere se abbreviare i numeri.
Abbreviare i numeri per visualizzare le approssimazioni
che occupano una minore quantità di spazio (ad
esempio, 1.876 diventa 1.9k) o visualizzare l'intero
numero per una precisione alla cifra.

• Mostra intervallo: scegliere se visualizzare o nascondere


un intervallo.
• Cifre decimali: scegliere quante cifre decimali devono
essere visualizzate sui numeri. Per fare in modo che
Salesforce imposti automaticamente il numero di cifre
decimali visualizzate, fare clic su Automatico. Per

352
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Componente Descrizione
impostare il valore desiderato, scegliere un numero tra
0 e 5.
• Intervalli di segmenti: scegliere i breakpoint e i colori
per i segmenti dell'indicatore.
• Link personalizzato: link tra un componente del
cruscotto digitale e un record Salesforce o un altro sito
Web. Per ulteriori informazioni, vedere Link da un
componente del cruscotto digitale a un sito Web o a un
record Salesforce nella Guida di Salesforce.
• Titolo: assegnare un titolo al grafico.
• Sottotitolo: assegnare un sottotitolo al grafico.
• Piè di pagina: assegnare un piè di pagina al grafico.
• Tema componente: scegliere un tema Chiaro o Scuro.
Personalizzare i colori dei grafici dal menu delle proprietà
del cruscotto digitale. I singoli componenti supportano
temi univoci, ma i colori sono personalizzabili solo dal
menu delle proprietà del cruscotto digitale.

Componenti metrica Uso


Utilizzare una metrica quando si desidera visualizzare un
valore principale.
Ad esempio, visualizzare il numero totale di casi di assistenza
clienti registrati in data odierna.
Proprietà
• Utilizza impostazioni grafico dal rapporto: visualizza
il grafico del rapporto di origine. Per personalizzare il
grafico, deselezionare Utilizza impostazioni grafico
dal rapporto o modificare il grafico.
• Misura: scegliere una misura per il grafico metriche.
• Unità di visualizzazione: scegliere come visualizzare i
valori. Numero abbreviato sceglie automaticamente
un'unità appropriata ai dati e la abbrevia. Abbreviare i
numeri per visualizzare le approssimazioni che occupano
una minore quantità di spazio (ad esempio, 1.876 diventa
1.9k) o visualizzare l'intero numero per una precisione
alla cifra. Numero intero visualizza i valori nel formato
originale. Altre opzioni sono Centinaia, Migliaia, Milioni,
Miliardi e Trilioni. Scegliere l'unità più adatta ai propri
dati.
• Abbrevia numero: scegliere se abbreviare i numeri.
Abbreviare i numeri per visualizzare le approssimazioni
che occupano una minore quantità di spazio (ad

353
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Componente Descrizione
esempio, 1.876 diventa 1.9k) o visualizzare l'intero
numero per una precisione alla cifra.

• Mostra intervallo: scegliere se visualizzare o nascondere


un intervallo.
• Intervalli di segmenti: scegliere i breakpoint e i colori
per i segmenti del componente.
• Cifre decimali: scegliere quante cifre decimali devono
essere visualizzate sui numeri. Per fare in modo che
Salesforce imposti automaticamente il numero di cifre
decimali visualizzate, fare clic su Automatico. Per
impostare il valore desiderato, scegliere un numero tra
0 e 5.
• Link personalizzato: link tra un componente del
cruscotto digitale e un record Salesforce o un altro sito
Web. Per ulteriori informazioni, vedere Link da un
componente del cruscotto digitale a un sito Web o a un
record Salesforce nella Guida di Salesforce.
• Titolo: assegnare un titolo al componente.
• Sottotitolo: assegnare un sottotitolo al componente.
• Piè di pagina: assegnare un piè di pagina al
componente.
• Tema componente: scegliere un tema Chiaro o Scuro.
Personalizzare i colori dei grafici dal menu delle proprietà
del cruscotto digitale. I singoli componenti supportano
temi univoci, ma i colori sono personalizzabili solo dal
menu delle proprietà del cruscotto digitale.

Tabella per cruscotto digitale Lightning Uso


Consente di visualizzare fino a 200 record e 10 colonne da
qualsiasi campo per il tipo di rapporto del rapporto origine.
I campi disponibili in una tabella per cruscotto digitale
Lightning provengono dal tipo di rapporto del rapporto di
origine, quindi è possibile visualizzare i campi come colonne
nelle tabelle per cruscotti digitali Lightning non incluse come
colonne nel rapporto di origine.
Le tabelle Lightning non sono disponibili in Salesforce Classic.
Non è possibile aggiungerle dal generatore di cruscotti
digitali Classic o visualizzarle quando si visualizza un cruscotto
digitale in Salesforce Classic.
Se un cruscotto digitale non viene aggiornato per 7 giorni,
le tabelle per cruscotto digitale Lightning non visualizzano
alcun dato. Richiedono invece agli utenti che visualizzano il
cruscotto digitale di aggiornarlo. Una volta aggiornato il

354
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Componente Descrizione
cruscotto digitale, la tabella per cruscotto digitale Lightning
mostra i dati normalmente.
Proprietà
• Utilizza impostazioni grafico dal rapporto: visualizza
il grafico del rapporto di origine. Per personalizzare il
grafico, deselezionare Utilizza impostazioni grafico
dal rapporto o modificare il grafico.
• Colonne: scegliere le colonne dai campi nel tipo di
rapporto del rapporto origine. Per aggiungere una
colonna, cercarla e selezionarla dal campo Aggiungi
colonna....
Per riordinare le colonne, trascinarle verso l'alto o verso
il basso. Le prime colonne in alto appaiono sul lato
sinistro della tabella e le ultime colonne in basso
appaiono a destra.
Per rimuovere una colonna, individuarla nell'elenco
Colonne e fare clic su . Per rimuovere tutte le colonne,
fare clic su .

• Ordina per: scegliere come ordinare i gruppi o le misure


visualizzati nel grafico a barre. Fare clic sull'icona a freccia
per modificare la direzione dell'ordinamento tra
crescente ( ) e decrescente ( ).
• Poi ordina per: se applicabile, scegliere come ordinare
i gruppi o le misure di secondo livello visualizzati nel
grafico a barre. Fare clic sull'icona a freccia per modificare
la direzione dell'ordinamento tra crescente ( )e
decrescente ( ).
• Unità di visualizzazione: scegliere come visualizzare i
valori. Numero abbreviato sceglie automaticamente
un'unità appropriata ai dati e la abbrevia. Abbreviare i
numeri per visualizzare le approssimazioni che occupano
una minore quantità di spazio (ad esempio, 1.876 diventa
1.9k) o visualizzare l'intero numero per una precisione
alla cifra. Numero intero visualizza i valori nel formato
originale. Altre opzioni sono Centinaia, Migliaia, Milioni,
Miliardi e Trilioni. Scegliere l'unità più adatta ai propri
dati.
• Mostra foto di Chatter: scegliere se visualizzare le foto
di Chatter. Il raggruppamento della tabella deve essere
effettuato in base a un campo nome utente o nome
gruppo, ad esempio Titolare opportunità.
• Mostra totale: per le colonne numeriche, viene
visualizzata la somma di tutte le righe della tabella.

355
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Componente Descrizione
• Mostra totali parziali: disponibile quando le tabelle
hanno almeno due gruppi. Mostra i totali parziali dei
gruppi di primo livello.
• Aggiungi evidenziazione condizionale: evidenziare
i valori nella tabella in base ai breakpoint e ai colori
impostati negli intervalli dei segmenti. Fare clic su ogni
colore per personalizzarlo.
• Cifre decimali: scegliere quante cifre decimali devono
essere visualizzate sui numeri. Per fare in modo che
Salesforce imposti automaticamente il numero di cifre
decimali visualizzate, fare clic su Automatico. Per
impostare il valore desiderato, scegliere un numero tra
0 e 5.
• Valori massimi visualizzati: specificare il numero di
gruppi visualizzati nel componente.
• Titolo: assegnare un titolo al componente.
• Sottotitolo: assegnare un sottotitolo al componente.
• Piè di pagina: assegnare un piè di pagina al
componente.
• Tema componente: scegliere un tema Chiaro o Scuro.
Personalizzare i colori dei grafici dal menu delle proprietà
del cruscotto digitale. I singoli componenti supportano
temi univoci, ma i colori sono personalizzabili solo dal
menu delle proprietà del cruscotto digitale.

Componenti tabella precedenti Uso

Nota: a partire dal rilascio Spring '19, è possibile


modificare un componente di tabella legacy esistente,
ma non è più possibile creare tabelle legacy. Quando
si creano tabelle per cruscotti digitali, utilizzare il
componente Tabella per cruscotto digitale Lightning
I componenti tabella precedenti mostrano colonne di dati
tratti da un rapporto personalizzato in un cruscotto digitale.
È possibile utilizzare i colori e la scala per facilitare
l'interpretazione dei dati del rapporto visualizzati nella tabella
precedente.
La tabella predefinita a due colonne utilizza il primo campo
di raggruppamento e di riepilogo del grafico nel rapporto
origine. Se il rapporto non contiene alcun grafico, le colonne
predefinite sono basate sul primo campo di raggruppamento
e di riepilogo del rapporto.
Le tabelle precedenti a due colonne non supportano i valori
nulli.

356
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Componente Descrizione
Per utilizzare un rapporto tabulare come rapporto origine, è
necessario impostare Righe da visualizzare per
tale rapporto.
Proprietà
• Utilizza impostazioni grafico dal rapporto: visualizza
il grafico del rapporto di origine. Per personalizzare il
grafico, deselezionare Utilizza impostazioni grafico
dal rapporto o modificare il grafico.
• Colonne: colonne del rapporto di origine visualizzate
nel componente tabella.
• Unità di visualizzazione: scegliere come visualizzare i
valori. Numero abbreviato sceglie automaticamente
un'unità appropriata ai dati e la abbrevia. Abbreviare i
numeri per visualizzare le approssimazioni che occupano
una minore quantità di spazio (ad esempio, 1.876 diventa
1.9k) o visualizzare l'intero numero per una precisione
alla cifra. Numero intero visualizza i valori nel formato
originale. Altre opzioni sono Centinaia, Migliaia, Milioni,
Miliardi e Trilioni. Scegliere l'unità più adatta ai propri
dati.
• Mostra foto di Chatter: scegliere se visualizzare le foto
di Chatter.
Consente di visualizzare le foto di Chatter per un massimo
di 20 record in un componente grafico a barre orizzontali
il cui rapporto di origine è raggruppato in base a un
campo nome utente o gruppo. Se sono presenti più di
20 record con foto, vengono visualizzati i nomi dei record
anziché le foto.

• Aggiungi evidenziazione condizionale: evidenziare


i valori nella tabella in base ai breakpoint e ai colori
impostati negli intervalli dei segmenti. Fare clic su ogni
colore per personalizzarlo.
• Cifre decimali: scegliere quante cifre decimali devono
essere visualizzate sui numeri. Per fare in modo che
Salesforce imposti automaticamente il numero di cifre
decimali visualizzate, fare clic su Automatico. Per
impostare il valore desiderato, scegliere un numero tra
0 e 5.
• Intervalli di segmenti: scegliere i breakpoint e i colori
per i segmenti dell'indicatore. Disponibile solo quando
è presente l'evidenziazione condizionale.
• Ordina righe per: scegliere come ordinare i gruppi
visualizzati nel grafico.

357
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Componente Descrizione
• Valori massimi visualizzati: specificare il numero di
gruppi visualizzati nel componente.
• Titolo: assegnare un titolo al componente.
• Sottotitolo: assegnare un sottotitolo al componente.
• Piè di pagina: assegnare un piè di pagina al
componente.
• Tema componente: scegliere un tema Chiaro o Scuro.
Personalizzare i colori dei grafici dal menu delle proprietà
del cruscotto digitale. I singoli componenti supportano
temi univoci, ma i colori sono personalizzabili solo dal
menu delle proprietà del cruscotto digitale.

Grafici a indicatore dinamici nei cruscotti digitali Lightning Experience


Un grafico a indicatore mostra quanto si è vicini al raggiungimento di un obiettivo o di un target. Il target del grafico è il valore
massimo del grafico. La misura del grafico è lo stato o le prestazioni correnti, come indicato dal puntatore. Gli intervalli del segmento
verde, giallo e rosso corrispondono a prestazioni ottime, buone e scarse.

Grafici a indicatore dinamici nei cruscotti digitali Lightning Experience

AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Experience

Condivisione ottimizzata delle cartelle Disponibile in: Essentials


Esegui rapporti E Crea e personalizza Edition, Group Edition (solo
cruscotti digitali Visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


creati nelle cartelle pubbliche: Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati

358
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Condivisione ottimizzata delle cartelle


Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti digitali dinamici: Condivisione delle cartelle precedente
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

Un grafico a indicatore mostra quanto si è vicini al raggiungimento di un obiettivo o di un target. Il target del grafico è il valore massimo
del grafico. La misura del grafico è lo stato o le prestazioni correnti, come indicato dal puntatore. Gli intervalli del segmento verde, giallo
e rosso corrispondono a prestazioni ottime, buone e scarse.
Il Generatore di cruscotti digitali supporta due modalità per la creazione di grafici a indicatore:
• In modalità standard, si seleziona una metrica dal rapporto (ad esempio Somma di ammontare) come target del grafico e poi si
immettono i valori numerici degli intervalli dei segmenti.
• In modalità dinamica, il target del grafico e la misura del grafico sono misure del rapporto e valori di campo che rispondono in modo
dinamico alle variazioni delle condizioni aziendali e degli obiettivi.
Prima di aggiungere un grafico a indicatore dinamico a un cruscotto digitale, verificare che il rapporto origine sia impostato per i dati
che si desidera rappresentare. Aggiungere la metrica da monitorare, applicare i filtri appropriati e includere almeno un raggruppamento.
Impostare quindi queste proprietà dell'indicatore nella finestra di aggiunta del componente del cruscotto digitale.
• Report metric (Metrica rapporto): una metrica definita nel rapporto origine, ad esempio Conteggio record o Somma di ammontare.
• Campo: il valore del campo di un oggetto e di un record Salesforce selezionati.
Per impostazione predefinita, la metrica del rapporto viene utilizzata come misura del grafico (puntatore) e il valore del campo come
target del grafico (il valore massimo nell'indicatore).
Ad esempio, la misura di questo grafico è il valore contratto annuale (ACV) di una società controllata di Singapore, 150.000 $. Il target
del grafico è l'ACV complessivo dell'azienda, 640.000 $. Per essere nell'intervallo verde (ottimo), l'ACV della società controllata deve
rappresentare almeno il 50% dell'ACV totale della società. La prestazioni effettive al momento sono nella zona rossa, per cui il team di
Singapore deve impegnarsi di più. Essendo dinamico, il grafico registra automaticamente tutti i miglioramenti delle prestazioni del team
di Singapore.

Questo grafico è stato creato utilizzando un rapporto Account come origine. Il rapporto è raggruppato in base al Nome account, con la
somma di ACV aggiunta come metrica. Il rapporto è filtrato in modo da mostrare solo la società controllata di Singapore.

359
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Per la configurazione del grafico a indicatore, la misura del grafico è Sum of ACV (Somma ACV) (1). Il target del grafico è l'oggetto Account
(2), con l'account aziendale selezionato come record (3) e ACV come campo (4).

Per completare il grafico, gli intervalli dei segmenti rosso, giallo e verde sono stati impostati come percentuali del target.

Quando si salvano il componente e il cruscotto digitale, vengono impostati tutti gli elementi. Con il variare dell'ACV della società controllata
e dell'azienda nel complesso, il cruscotto digitale si aggiorna con le informazioni più aggiornate.
A volte è più utile che il target sia un valore di campo e che il valore del puntatore sia una metrica del rapporto. Nessun problema. Per
scambiare le impostazioni del target e della misura del grafico, fare clic su Swap (Scambia).

360
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Se si utilizza l'oggetto Utente, si avrà una flessibilità ancora maggiore. È possibile selezionare un utente specifico oppure estrarre i dati
dall'utente che esegue il cruscotto digitale.

Per creare correttamente dei grafici a indicatore dinamici, tenere presente quanto segue:
• I rapporti origine devono essere configurati con i raggruppamenti, le metriche e i filtri che si desidera riportare nei grafici a indicatore.
• Per i grafici a indicatore standard, i valori del segmento sono numeri. Per i grafici a indicatore dinamici, i valori del segmento sono
percentuali.

361
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Ordinamento dei dati nei componenti dei cruscotti digitali

AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Experience

Condivisione ottimizzata delle cartelle Disponibile in: Essentials


Esegui rapporti E Crea e personalizza Edition, Professional
cruscotti digitali Edition, Enterprise Edition,
Performance Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Unlimited Edition e
creati dall'utente: Developer Edition
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle Disponibile in: Condivisione
Esegui rapporti E Crea e personalizza ottimizzata delle cartelle
cruscotti digitali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


creati nelle cartelle pubbliche: Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti Condivisione delle cartelle precedente


digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

È possibile ordinare i componenti dei cruscotti digitali per gruppi e misure. L'ordinamento può essere crescente o decrescente. I
componenti dei cruscotti digitali supportano l'ordinamento a due livelli. Quindi è possibile ordinare per fase e poi per somma di ammontare
oppure per durata media e quindi per conteggio record.

362
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Per ordinare i dati in un componente di cruscotto digitale, modificare prima il componente.


1. Per impostare il comportamento dell'ordinamento di primo livello, scegliere un gruppo o una misura idonei dall'elenco a discesa
Ordina per (1).

Nota: Non si riesce a individuare il gruppo o la misura da utilizzare per l'ordinamento? Verificare che sia nel componente.

2. Per modificare la direzione dell'ordinamento (2) tra crescente ( ) e decrescente ( ), fare clic sull'icona a freccia.
3. Se si tratta di un nuovo componente, fare clic su Aggiungi. Se si tratta di un componente esistente, fare clic su Aggiorna.
4. Per salvare il cruscotto digitale, fare clic su Salva.
Nella tabella i dati vengono ordinati come specificato.
Quando si è pronti a ordinare i dati del cruscotto digitale, esaminare le note e i limiti riportati di seguito:
• L'ordinamento a due livelli non è disponibile in Salesforce Classic. Quando si visualizza un cruscotto digitale con ordinamento a due
livelli in Salesforce Classic, i componenti con ordinamento a due livelli vengono ordinati in base all'etichetta crescente. I componenti
esistenti mantengono l'ordinamento originale.
• Nei componenti tabella senza gruppi, è possibile ordinare in base a qualsiasi colonna aggiunta alla tabella.
• Per impostazione predefinita, i grafici con due livelli di raggruppamento sono sempre ordinati in base alla somma dei valori anziché
in base alle etichette del raggruppamento secondario.
• È possibile ordinare solo in base a gruppi e misure che sono visibili nel componente del cruscotto digitale. Ad esempio, si supponga
che un rapporto origine sia raggruppato per tipo, fase e fonte del lead e misurato in base a conteggio record e somma di ammontare.
Se il componente visualizza solo tipo, fase e conteggio record, non è possibile ordinare in base a fonte del lead e somma di ammontare.
• Questi componenti non supportano l'ordinamento dei cruscotti digitali:
– Metrica
– Indicatore

• L'ordinamento a due livelli è disponibile solo per i componenti del cruscotto digitale in grado di visualizzare due gruppi o misure:

363
Analisi dei dati Cruscotti digitali

– Grafici a barre
– Grafici a linee
– Grafici a dispersione
– Tabelle

• È possibile ordinare per formule di riepilogo, ma tenere in considerazione i seguenti limiti specifici di questo tipo di formula:
– Se una formula di riepilogo viene valutata per un gruppo specifico nel rapporto origine, l'ordine dei raggruppamenti nel
componente del cruscotto digitale deve corrispondere all'ordine dei gruppi nel rapporto origine. In caso contrario, la formula
di riepilogo non è ordinabile.
Si supponga ad esempio che vi siano due formule di riepilogo in un report origine di un componente del cruscotto digitale. Una
viene applicata a Fase e una a Tipo. Il componente del cruscotto digitale viene raggruppato prima per Fase e poi per Tipo.
L'ordinamento di primo livello può utilizzare la formula di riepilogo che si applica a Fase ma non la formula di riepilogo che si
applica a Tipo.

– Se un rapporto origine viene raggruppato sia per riga che per colonna (rapporto a matrice) e ha una formula di riepilogo valida
per un gruppo specifico, il comportamento dell'ordinamento nell'anteprima dell'editor componenti risulta non corretto. Viene
visualizzato un avviso nell'editor che indica che l'anteprima non è corretta. Dopo il salvataggio e l'aggiornamento del cruscotto
digitale, l'ordinamento si comporta come previsto.
– Se il rapporto origine di una tabella del cruscotto digitale viene raggruppato sia per riga che per colonna (rapporto a matrice),
possono essere ordinate solo le formule di riepilogo applicate a tutti i livelli di riepilogo. Ma se si aggiunge una formula di riepilogo
alla tabella, nessuna formula di riepilogo sarà ordinabile e solo i gruppi appaiono come opzioni di ordinamento.

Nota:
Nota sul comportamento dell'ordinamento ieri e oggi
Per i componenti del cruscotto digitale creati prima del rilascio Summer '19, esiste un'opzione supplementare: Raggruppamento
rapporti. Lo scopo principale dell'opzione Raggruppamento rapporti è fornire una compatibilità "in avanti" per i cruscotti
digitali esistenti senza intervenire sul modo in cui è ordinato ogni componente. Scegliere di ordinare per Raggruppamento
rapporti crescente ( ) significa "usare lo stesso ordinamento del rapporto origine". Scegliere di ordinare per
Raggruppamento rapporti decrescente ( ) significa "invertire l'ordinamento del rapporto origine".
Raggruppamento rapporti non è disponibile per i componenti dei cruscotti digitali creati in Summer '19 e rilasci successivi.
Se si modifica l'ordinamento da Raggruppamento rapporti a un gruppo o misura con nome e si salva il cruscotto digitale,
l'opzione di ordinamento Raggruppamento rapporti scompare. Se un rapporto origine ha un filtro di limite di righe (disponibile
solo in Salesforce Classic), l'opzione Raggruppamento rapporti è sempre disponibile.

364
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Uso di temi e tavolozze per colorare i dati del cruscotto digitale


È possibile personalizzare i colori nel cruscotto digitale scegliendo un tema chiaro o scuro e una
EDIZIONI
delle 14 tavolozze di colori. I temi e le tavolozze di colori consentono di organizzare e gestire i dati
nel cruscotto digitale. Ad esempio, per evidenziare un insieme di metriche di riepilogo, assegnare Disponibile in: Lightning
alle metriche un tema scuro e impostarle in un cruscotto digitale con tema chiaro. Experience

Disponibile in: Essentials


Edition, Group Edition (solo
Visualizzazione),
Professional Edition,
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


delle cartelle precedente e
condivisione ottimizzata
delle cartelle

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per impostare i temi e le


tavolozze di colori dei
cruscotti digitali:
• Modifica colori cruscotto
digitale

365
Analisi dei dati Cruscotti digitali

1. Modificare un cruscotto digitale.


2.
Per modificare il tema colori di tutto il cruscotto digitale, aprire il menu delle proprietà facendo clic su .
3. Scegliere Chiaro o Scuro per il tema del cruscotto digitale.
4. Scegliere una delle 14 tavolozze di colori da Tavolozza cruscotto digitale. Fiori di campo è la tavolozza di colori predefinita. Se è
necessaria una tavolozza di colori accessibile, scegliere Minerale.
5. Per modificare il tema colori di un singolo componente, modificare il componente facendo clic su . Scorrere le impostazioni e
selezionare Chiaro o Scuro come tema del componente. Fare clic su Aggiorna.
I singoli componenti non supportano tavolozze di colori univoche.

6. Salvare il cruscotto digitale.


Il cruscotto digitale ora dispone di una tavolozza di colori e di un tema personalizzati. Il cruscotto digitale ha finalmente l'aspetto desiderato.
Se si sottoscrive un abbonamento a un cruscotto digitale che contiene una tavolozza di colori o un tema personalizzato, l'email di
abbonamento del cruscotto digitale non visualizza la tavolozza o il tema personalizzato.

366
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Aggiunta di un rapporto a un cruscotto digitale dal rapporto


Si sta leggendo un rapporto che si vorrebbe aggiungere a un cruscotto digitale. Passare dal rapporto
EDIZIONI
al cruscotto digitale con pochi clic!
Disponibile in: Lightning
Autorizzazioni utente richieste Experience
Per aggiungere un rapporto a un cruscotto Crea e personalizza cruscotti digitali Disponibile in: Essentials
digitale: Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
Per aggiungere un rapporto a un cruscotto Gestisci cruscotti digitali dinamici
Performance Edition,
digitale dinamico:
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: Condivisione


ottimizzata delle cartelle

1. Dalla scheda Rapporti o mentre si sta leggendo un rapporto fare clic su > Aggiungi a cruscotto digitale.
2. Scegliere se aggiungere il rapporto a un cruscotto digitale esistente (Aggiungi a cruscotto digitale esistente) o se creare un
cruscotto digitale dal rapporto (Aggiungi a un nuovo cruscotto digitale). Se necessario, assegnare un nome, una descrizione e
scegliere una cartella per il nuovo cruscotto digitale.
3. Fare clic su Aggiungi.
4. Personalizzare il componente cruscotto digitale.
5. Fare clic su Aggiungi.
6. Se lo si desidera, continuare a personalizzare il cruscotto digitale.
7. Fare clic su Salva.

367
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Ecco fatto. Dal rapporto al cruscotto digitale in men che non si dica!

Utilizzo dei grafici rapporto origine nei componenti del cruscotto digitale

AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Experience

Condivisione ottimizzata delle cartelle Disponibile in: Essentials


Esegui rapporti E Crea e personalizza Edition, Professional
cruscotti digitali Edition, Enterprise Edition,
Performance Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Unlimited Edition e
creati dall'utente: Developer Edition
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle Disponibile in: Condivisione
Esegui rapporti E Crea e personalizza ottimizzata delle cartelle
cruscotti digitali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


creati nelle cartelle pubbliche: Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti Condivisione delle cartelle precedente


digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

I dati sono già stati tracciati per il rapporto nel modo che l'utente ha richiesto. Ora, invece di ricreare il grafico da zero, è possibile rendere
disponibili i dati in un componente del cruscotto digitale.

368
Analisi dei dati Cruscotti digitali

1. Creare o modificare un cruscotto digitale.


2. Fare clic su + Component per aggiungere un componente al cruscotto digitale, oppure fare clic sull'icona di un componente
esistente per modificarlo.
3. Dal menu Aggiungi componente o Modifica componente selezionare Utilizza impostazioni grafico dal rapporto.
Il componente del cruscotto digitale visualizza il grafico del rapporto origine. Per personalizzare il grafico, deselezionare Utilizza
impostazioni grafico dal rapporto o modificare il grafico.

Nota: I grafici del cruscotto digitale e i grafici del rapporto si differenziano per alcuni elementi. Ad esempio, i grafici del rapporto
visualizzano più punti dati rispetto ai grafici del cruscotto digitale. I grafici del cruscotto digitale devono ancora sottostare ad alcune
limitazioni dei cruscotti digitali anche quando usano le impostazioni del grafico di un rapporto origine.

Visualizzazione di informazioni tabulari con una tabella Lightning

AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Experience

Condivisione ottimizzata delle cartelle Disponibile in: Essentials


Esegui rapporti E Crea e personalizza Edition, Professional
cruscotti digitali Edition, Enterprise Edition,
Performance Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Unlimited Edition e
creati dall'utente: Developer Edition
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle Disponibile in: Condivisione
Esegui rapporti E Crea e personalizza ottimizzata delle cartelle
cruscotti digitali

369
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali creati nelle Condivisione delle cartelle precedente
cartelle pubbliche: Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali non creati nelle Condivisione delle cartelle precedente
cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali E Visualizza tutti
i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti digitali dinamici: Condivisione delle cartelle precedente
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

Consente di visualizzare fino a 200 record e 10 colonne da qualsiasi campo per il tipo di rapporto del rapporto origine. Dopo aver
raggruppato i dati in una tabella Lightning, è possibile aggiungere misure (somma, media, minimo e massimo) ai dati raggruppati. Se
il rapporto origine di una tabella Lightning contiene una colonna formula di riepilogo, è possibile visualizzarlo nella tabella Lightning.
Le tabelle Lightning senza raggruppamento visualizzano colonne di dettagli, ma non colonne formula o misura. Le tabelle Lightning
con raggruppamento visualizzano colonne formula e misura, ma non colonne di dettagli.
Le colonne di dettagli visualizzano le informazioni a livello di ogni singolo record. I campi disponibili in una tabella per cruscotto digitale
Lightning derivano dal tipo di rapporto del rapporto origine. È possibile visualizzare i campi come colonne di dettagli nelle tabelle per
cruscotto digitale Lightning che non sono incluse come colonne nel rapporto di origine.
Le colonne misura visualizzano la somma, la media, il valore minimo o massimo dei record raggruppati. Poiché le colonne misura sono
i risultato di calcoli matematici, sono sempre basate su campi numerici.
Le colonne formula consentono di visualizzare una colonna formula di riepilogo dal rapporto origine della tabella Lightning sulla tabella
Lightning. Se la colonna formula di riepilogo di un rapporto è impostata su Tutti i livelli di riepilogo o Solo totale complessivo, è
compatibile con tutte le tabelle Lightning. Se la colonna formula di riepilogo è impostata su Gruppi specifici, raggruppare i dati nella
tabella Lightning nello stesso modo del rapporto origine per visualizzare la colonna formula.
I rapporti supportano fino a quattro gruppi, ma le tabelle Lightning supportano due gruppi. Non è quindi possibile aggiungere una
colonna formula basata sul terzo o quarto raggruppamento di un rapporto. Le tabelle Lightning con rapporti origine raggruppati sia in
base alle righe che in base alle colonne supportano solo le colonne formula basate sui raggruppamenti di colonne e righe di primo
livello del rapporto.
Per aggiungere una tabella Lightning a un cruscotto digitale o modificarne una:
1. Creare o modificare un cruscotto digitale.
2. Aggiungere o modificare un componente. Nella finestra Modifica componente, fare clic su .
3. Da Aggiungi colonna..., scegliere le colonne da aggiungere
Per rimuovere una colonna, fare clic sulla X. Per rimuovere tutte le colonne contemporaneamente, fare clic su .

4. In Aggiungi gruppo... selezionare il campo in base al quale raggruppare.


È possibile raggruppare la tabella in base a qualsiasi campo dal tipo di rapporto origine. Eseguire il raggruppamento in base a un
campo anche se non fa parte del rapporto.

370
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Dopo il raggruppamento, le colonne di dettagli non vengono visualizzate; vengono invece visualizzate le colonne delle misure. Per
visualizzare di nuovo le colonne dei dettagli a livello di record, eliminare il raggruppamento della tabella facendo clic su X o .

5. Per aggiungere una colonna misura o formula, scegliere un campo da Aggiungi colonna per la misura.... Dopo aver aggiunto
una colonna misura, farci clic sopra e scegliere fino a quattro misure: Somma, Media, Max o Min. Non si possono aggiungere misure
alle colonne formula.
Si possono aggiungere fino a 9 colonne misura e formula. Ricordare che si possono misurare solo i campi numerici, di conseguenza,
i campi di data, testo, booleani e gli elenchi di selezione non sono disponibili.
Le colonne formula vengono elencate prima delle colonne misura. Le colonne formula si possono distinguere grazie all'icona della
formula visualizzata prima del loro nome ( ).

Nota:
• La colonna misura predefinita è il conteggio record. Il conteggio record non può essere rimosso, ma dopo che è stata
aggiunta un'altra colonna misura, il conteggio può essere nascosto facendo clic sull'icona dell'occhio ( ).
• I componenti Tabella per cruscotto digitale Lightning non supportano i conteggi univoci.

6. Quando si è soddisfatti della tabella Lightning, fare clic su Aggiungi o su Aggiorna.


7. Per salvare il cruscotto digitale, fare clic su Salva.
Ad esempio, come si vede nel lato sinistro di questo cruscotto digitale di panoramica delle vendite, è possibile usare una tabella Lightning
per elencare i dettagli sui singoli record di opportunità. La tabella Lightning di destra, raggruppata in base alla fase, offre un rapido
riferimento delle metriche chiave come ad esempio la probabilità media e la somma di ammontare. L'ultima colonna a destra è una
colonna formula che mostra la percentuale del totale.

371
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Visualizzazione dei totali parziali per i gruppi di primo livello nelle tabelle Lightning
Le tabelle Lightning sono uno strumento potente per riepilogare i dati in un cruscotto digitale. I gruppi di secondo livello mostrano
automaticamente i totali parziali per ogni colonna misura. Visualizzare i totali parziali per aggiungerli per ogni colonna misura ai
gruppi di primo livello.

Visualizzazione dei totali parziali per i gruppi di primo livello nelle tabelle Lightning

AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Experience

Condivisione ottimizzata delle cartelle Disponibile in: Essentials


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creati dall'utente: Developer Edition
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Condivisione ottimizzata delle cartelle Disponibile in: Condivisione
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cruscotti digitali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


creati nelle cartelle pubbliche: Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti Condivisione delle cartelle precedente


digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

Le tabelle Lightning sono uno strumento potente per riepilogare i dati in un cruscotto digitale. I gruppi di secondo livello mostrano
automaticamente i totali parziali per ogni colonna misura. Visualizzare i totali parziali per aggiungerli per ogni colonna misura ai gruppi
di primo livello.

372
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Per visualizzare i totali parziali in una tabella Lightning, modificare prima il componente.
1. Se necessario, raggruppare i dati e aggiungere colonne misura. Per visualizzare i totali parziali, la tabella deve avere almeno due
gruppi.
2. Selezionare Mostra totali parziali (1).

Nota: i totali parziali corrispondono sempre al tipo di riepilogo della colonna metrica associata. Se la colonna metrica è
somma di ammontare, il totale parziale è una somma (2).

3. Fare clic su Aggiorna.


4. Fare clic su Salva.
La tabella ora contiene i totali parziali per il gruppo di primo livello.
In base al modo in cui le formule di riepilogo vengono applicate ai dati dei rapporti origine, è possibile visualizzare i totali parziali per le
formule di riepilogo che appaiono nella tabella Lightning come colonne metrica. Queste sono le condizioni.
• Se una formula di riepilogo viene applicata a tutti i livelli, si possono applicare i totali parziali.
• Se una formula di riepilogo viene applicata a un gruppo specifico, i totali parziali si possono applicare se anche la tabella ha quel
gruppo specifico. Se il gruppo specifico è un gruppo di secondo livello, la tabella deve corrispondere ai gruppi sia di primo livello
che di secondo livello del rapporto origine. Poiché le tabelle Lightning supportano al massimo due gruppi, per le formule di riepilogo
applicate ai gruppi di terzo e quarto livello non è possibile calcolare il totale parziale.
Ad esempio, si supponga che un rapporto origine venga raggruppato prima per Tipo e poi per Fase. È presente una formula di
riepilogo applicata a Fase. La formula di riepilogo può generare un totale parziale solo nelle tabelle Lightning raggruppate prima
per Tipo e poi per Fase. Se si inverte l'ordine di raggruppamento nella tabella Lightning, raggruppando prima per fase e poi per tipo,
il totale parziale è "non calcolabile" perché l'ordine di raggruppamento impedisce l'esecuzione della formula di riepilogo.

• Se una formula di riepilogo viene applicata solo al totale generale, non si possono applicare i totali parziali.

373
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Impostazione delle cifre decimali per i numeri in cruscotti digitali, grafici, tabelle e metriche

AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

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Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


creati nelle cartelle pubbliche: Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti Condivisione delle cartelle precedente


digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

Poiché 14,11 B è più grande di 14 B e la differenza tra 90%, 90,1% e 90,10001% è significativa, scegliere quante cifre decimali visualizzare
dopo i numeri nei componenti dei cruscotti digitali.
1. Modificare o creare un cruscotto digitale.
2. Modificare un componente del cruscotto digitale o aggiungerne uno facendo clic su + Componente.
3. In Cifre decimali, selezionare un numero da 0 a 5. Per fare in modo che Salesforce imposti automaticamente le cifre decimali,
scegliere Automatico.
4. Fare clic su Aggiorna. Se si sta aggiungendo un componente, fare clic su Aggiungi.
5. Per salvare il cruscotto digitale, fare clic su Salva.
Il componente del cruscotto digitale visualizza ora fino a 5 cifre decimali.

Nota: Alcuni componenti, ad esempio i grafici a ciambella, consentono di visualizzare le percentuali con l'impostazione Mostra
percentuale. L'impostazione delle cifre decimali non modifica il numero di cifre decimali visualizzate dopo queste percentuali.

374
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Impostazione dell'intervallo asse per i grafici dei cruscotti digitali

AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Experience

Condivisione ottimizzata delle cartelle Disponibile in: Essentials


Esegui rapporti E Crea e personalizza Edition, Professional
cruscotti digitali Edition, Enterprise Edition,
Performance Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Unlimited Edition e
creati dall'utente: Developer Edition
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Condivisione ottimizzata delle cartelle Disponibile in: Condivisione
Esegui rapporti E Crea e personalizza ottimizzata delle cartelle
cruscotti digitali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


creati nelle cartelle pubbliche: Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati

375
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Condivisione ottimizzata delle cartelle


Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti digitali dinamici: Condivisione delle cartelle precedente
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

Scegliere l'intervallo degli assi X e Y sui grafici dei cruscotti digitali o lasciare che Salesforce li imposti automaticamente.
Alcuni grafici consentono di personalizzare solo l'asse X o solo l'asse Y. Ad esempio, i grafici a barre orizzontali consentono di personalizzare
soltanto l'intervallo dell'asse X. È possibile impostare intervalli personalizzati solo sugli assi che visualizzano un campo numerico.
1. Modificare o creare un cruscotto digitale.
2. Modificare un componente del cruscotto digitale o aggiungerne uno facendo clic su + Componente.
3. Per impostare l'intervallo dell'asse, in Intervallo asse X o Intervallo asse Y, selezionare Personalizzato.. Impostare poi un intervallo
minimo in Min e un intervallo massimo in Max. Per fare in modo che Salesforce imposti automaticamente l'intervallo dell'asse,
scegliere Automatico.

Nota: se si desidera, impostare solo un intervallo Min o Max e lasciare che Salesforce scelga automaticamente l'intervallo
corrispondente.

4. Fare clic su Aggiorna. Se si sta aggiungendo un componente, fare clic su Aggiungi.


5. Per salvare il cruscotto digitale, fare clic su Salva.
Il componente del cruscotto digitale visualizza ora i dati nell'intervallo impostato.

376
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Passaggio dal layout dei cruscotti digitali a 12 colonne al layout a 9 colonne e viceversa
Sia i cruscotti digitali a 12 colonne che quelli a 9 colonne offrono molto spazio per disporre i dati
EDIZIONI
in modi facilmente fruibili.
Disponibile in: Lightning
Autorizzazioni utente richieste Experience
Per passare dal cruscotto digitale a 12 colonne Crea e personalizza cruscotti digitali Disponibile in: Essentials
a quello a 9 colonne: Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
Per passare dal cruscotto digitale dinamico a 12 Gestisci cruscotti digitali dinamici
Performance Edition,
colonne a quello a 9 colonne:
Unlimited Edition e
Developer Edition

Ogni cruscotto digitale può contenere 12 o 9 colonne. Disponibile in: Condivisione


ottimizzata delle cartelle
Quando si passa a un cruscotto digitale a 9 colonne da un cruscotto digitale a 12 colonne, anche
con 12 componenti in una sola riga, il cruscotto digitale aggiorna automaticamente il proprio layout.
Non è necessario rimuovere o spostare componenti in anticipo.
Quando si passa a un cruscotto digitale a 12 colonne da un cruscotto digitale a 9 colonne, vengono visualizzate tre colonne vuote nel
lato destro del cruscotto digitale.
1. Creare o modificare un cruscotto digitale.
2.
Per passare da un layout a 12 colonne a un layout a 9 colonne e viceversa, aprire il menu Proprietà facendo clic su .

377
Analisi dei dati Cruscotti digitali

a. In Dimensioni griglia cruscotti digitali, scegliere 12 colonne o 9 colonne.


b. Fare clic su Salva.

3. Fare clic su Salva.


Il layout del cruscotto digitale viene aggiornato.

Modifica dei cruscotti digitali con le scelte rapide da tastiera in Lightning Experience

AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Experience

Condivisione ottimizzata delle cartelle Disponibile in: Essentials


Esegui rapporti E Crea e personalizza Edition, Group Edition (solo
cruscotti digitali Visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti Condivisione delle cartelle precedente


digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

Dalla scheda Cruscotti digitali è possibile creare, modificare o eliminare un cruscotto digitale utilizzando semplicemente la tastiera.
Utilizzare le sequenze di tasti per modificare i cruscotti digitali in modo facile e rapido in Lightning Experience.
Utilizzare queste comode scelte rapide da tastiera per creare o modificare un cruscotto digitale.

378
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Scelta rapida da tastiera Descrizione


TAB Passare all'elemento successivo del cruscotto digitale

Maiusc+Tab Passare all'elemento precedente del cruscotto digitale

BARRA SPAZIATRICE Selezionare un componente da spostare o un angolo di un


componente da ridimensionare

Tasti freccia Spostare o ridimensionare un widget

INVIO Fare clic su un pulsante

Ctrl+Z Annullare l'operazione

Ctrl+Y Ripristinare l'operazione annullata

CTRL+S Salvare

Ctrl+N Aggiungere un componente

ESC Annullare un'operazione di spostamento o ridimensionamento


del componente in sospeso

Utilizzando il tasto TAB per spostarsi tra i componenti del cruscotto digitale, si noterà che viene visualizzata l'opzione che consente di
leggere la serie di dati di ogni grafico tramite uno screen reader, Leggi serie di dati del grafico (screen reader).
Per maggiori informazioni sull'utilizzo degli screen reader con Salesforce, vedere Consigli per l'accessibilità in Salesforce nella Guida
di Salesforce.

Creazione di un cruscotto digitale Salesforce Classic


AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

379
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali non creati nelle Condivisione delle cartelle precedente
cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali E Visualizza tutti
i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti digitali dinamici: Condivisione delle cartelle precedente
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

È possibile creare un cruscotto digitale per offrire una rappresentazione grafica dei dati dei rapporti.
Questo argomento si riferisce alla creazione di cruscotti digitali dai rapporti in Salesforce Classic. Per informazioni sulla creazione dei
cruscotti digitali in Salesforce Classic o Tableau CRM, consultare questi articoli:
• Creazione di un cruscotto digitale Lightning Experience
• Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Suggerimento: È possibile clonare un cruscotto digitale per creare rapidamente un cruscotto digitale con le stesse proprietà e
componenti di quello visualizzato. Fare clic su Clona, quindi modificare le impostazioni del cruscotto digitale e salvare.
1. Creare i rapporti personalizzati contenenti i dati che si desidera visualizzare.

Importante: Accertarsi di memorizzare tali rapporti all'interno di cartelle accessibili dagli utenti ai quali è destinato il cruscotto
digitale.

2. Fare clic sulla scheda Cruscotti digitali.


3. Fare clic su Vai a Elenco cruscotti digitali.
4. Fare clic su Nuovo cruscotto digitale.
Per modificare un cruscotto digitale esistente, fare clic sul suo nome nell'elenco.

5. Personalizzare il cruscotto digitale e fare clic su Salva.

Utilizzo dei cruscotti digitali Salesforce Classic


Un cruscotto digitale mostra i dati dei rapporti origine sotto forma di componenti visivi, che possono essere grafici, indicatori, tabelle,
metrica o pagine Visualforce. I componenti offrono un'istantanea delle metriche principali e degli indicatori di prestazione per la
propria organizzazione.
Modifica dei cruscotti digitali in modalità di accessibilità in Salesforce Classic
In Salesforce Classic, è possibile modificare i cruscotti digitali in modalità di accessibilità.

VEDERE ANCHE:
Eliminazione di un cruscotto digitale
Installazione di cruscotti digitali CRM di esempio da AppExchange

380
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Utilizzo dei cruscotti digitali Salesforce Classic

AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti Condivisione delle cartelle precedente


digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

Un cruscotto digitale mostra i dati dei rapporti origine sotto forma di componenti visivi, che possono essere grafici, indicatori, tabelle,
metrica o pagine Visualforce. I componenti offrono un'istantanea delle metriche principali e degli indicatori di prestazione per la propria
organizzazione.
Il Generatore di cruscotti digitali è un'interfaccia di trascinamento che consente di creare e modificare i cruscotti digitali. Si può utilizzare
per personalizzare tutto il cruscotto digitale, una delle sue colonne o uno dei suoi componenti.

Suggerimento: Il Generatore di cruscotti digitali utilizza un'intestazione di pagina compressa per visualizzare una porzione
maggiore della schermata. Per visualizzare le schede della propria applicazione è sufficiente chiudere il generatore o fare clic sul
logo di Salesforce.
Per personalizzare un cruscotto digitale, visualizzarlo e quindi fare clic su Modifica.

381
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Aggiunta di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic


Per aggiungere i componenti, trascinare un tipo di componente sul cruscotto digitale, quindi rilasciare una fonte di dati (rapporto,
S-Control o pagina Visualforce) sul componente.
Modifica di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic
Un componente di un cruscotto digitale è una rappresentazione grafica dei dati di un rapporto. È possibile modificare l'origine dei
dati del componente, l'aspetto dei dati nel componente e il tipo di componente.

VEDERE ANCHE:
Aggiunta di un filtro al cruscotto digitale
Creazione di un cruscotto digitale Salesforce Classic

Aggiunta di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic

AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti Condivisione delle cartelle precedente


digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

382
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Per aggiungere i componenti, trascinare un tipo di componente sul cruscotto digitale, quindi rilasciare una fonte di dati (rapporto,
S-Control o pagina Visualforce) sul componente.
1. Sul cruscotto digitale in cui si desidera aggiungere un componente, fare clic su Modifica.
È possibile continuare a modificare il cruscotto digitale durante il caricamento dei componenti e delle fonti di dati.

2. Trascinare il tipo di componente desiderato dalla scheda Componenti al cruscotto digitale.

Suggerimento: È anche possibile trascinare prima la fonte di dati e poi un tipo di componente su di essa.

Per selezionare il tipo di componente desiderato, tenere presente il tipo di dati da visualizzare e a quali scopi i dati saranno utilizzati.

Utilizzare un grafico quando si desidera rappresentare graficamente i dati. È possibile


scegliere tra un'ampia gamma di tipi di grafico.

Utilizzare un indicatore quando si dispone di un unico valore da visualizzare in una


serie di valori personalizzati.

Utilizzare una metrica quando si desidera visualizzare un valore principale.


• Immettere le etichette metrica direttamente nei componenti facendo clic sul
campo di testo vuoto accanto al totale complessivo.
• I componenti metrica posizionati direttamente sopra e sotto gli altri nella colonna
di un cruscotto digitale vengono visualizzati insieme come un componente unico.

Utilizzare una tabella per mostrare una serie di dati di un rapporto sotto forma di
colonna.

Pagina Visualforce Utilizzare una pagina Visualforce quando si desidera creare un componente
personalizzato o visualizzare informazioni non disponibili in un altro tipo di componente.
Le pagine Visualforce sono disponibili solo in Salesforce Classic.

Custom S-Control I Custom S-Control possono contenere qualsiasi tipo di contenuto visualizzabile in un
browser. Esempi: un'applet Java, un controllo Active-X, un file Excel o un modulo Web
HTML personalizzato.
I Custom S-Control sono disponibili solo in Salesforce Classic.

3. Trascinare un rapporto dalla scheda Fonti di dati sul componente appena trascinato sul cruscotto digitale.
• In un cruscotto digitale è possibile visualizzare un rapporto unito contenente un grafico. Modificare il componente del cruscotto
digitale rapporto unito e selezionare Utilizza grafico come definito nel rapporto origine.
• Se il cruscotto digitale ha un filtro, la fonte di dati deve contenere il campo del filtro o un equivalente. Se non ce l'ha, il filtro
potrebbe non funzionare.
• Alcuni rapporti di lead e di previsioni personalizzati non sono disponibili per i cruscotti digitali.
• Per i componenti Visualforce, la fonte di dati deve essere una pagina Visualforce.

Suggerimento: Ogni cartella può contenere fino a 200 fonti di dati. Per passare rapidamente alla fonte di dati corretta,
utilizzare la Ricerca veloce o i filtri Recenti, Personali e Tutto.

383
Analisi dei dati Cruscotti digitali

4. Fare clic su nel componente del cruscotto digitale.


5. Nella scheda Dati componente, scegliere i campi di riepilogo e i raggruppamenti del rapporto sottostante da visualizzare nel
componente.

Suggerimento: Rendere disponibili più campi per un componente di un cruscotto digitale aggiungendoli al grafico del
rapporto di origine. Ad esempio, creare un grafico combinato nel rapporto utilizzando colonne e linee verticali. Nel grafico del
rapporto sono disponibili i raggruppamenti aggiuntivi da utilizzare nei componenti del cruscotto digitale.

6. Nella scheda Formattazione, specificare come si desidera che il componente visualizzi i dati.
Le opzioni di formattazione dipendono dal tipo di componente scelto.

Nota: Per le pagine Visualforce e gli S-Control, impostare l'Altezza.

7. Fare clic su OK.


8. Rilasciare i componenti sul cruscotto digitale e fare clic per spostarli nel modo desiderato.
• Afferrare i componenti mediante la barra dell'intestazione e trascinarli sopra al punto desiderato del cruscotto digitale.
• Fare clic sull'icona di un'origine dati per rimuoverla dal componente.
• Fare clic sull'icona di un componente per rimuoverlo dal cruscotto digitale.
• Fare clic sull'intestazione, sul titolo o sui campi piè di pagina del componente per modificarli.
• Modificare i colori dei valori degli elenchi di selezione visualizzati nei componenti del cruscotto digitale. Per aggiornare gli elenchi
di selezione, è necessario disporre dell'autorizzazione "Personalizza applicazione".
• Eventualmente, per i cruscotti digitali filtrati, scegliere un campo diverso nell'elenco a discesa Filtrato per.

Modifica di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic

AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

384
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali non creati nelle Condivisione delle cartelle precedente
cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali E Visualizza tutti
i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti digitali dinamici: Condivisione delle cartelle precedente
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

Un componente di un cruscotto digitale è una rappresentazione grafica dei dati di un rapporto. È possibile modificare l'origine dei dati
del componente, l'aspetto dei dati nel componente e il tipo di componente.

Nota: se si utilizza la condivisione delle cartelle precedente, potrebbe essere visualizzata l'opzione Modifica per i cruscotti digitali
che non si è autorizzati a modificare. Per risolvere il problema, attivare la condivisione ottimizzata delle cartelle a pagina 488.
Il Generatore di cruscotti digitali è un'interfaccia di trascinamento che consente di creare e modificare i cruscotti digitali. Rilasciare i
componenti sul cruscotto digitale e fare clic per spostarli nel modo desiderato. I dettagli effetto di attivazione e l'aumento dei dettagli
sono disponibili durante la visualizzazione ma non durante la modifica di un cruscotto digitale.

1. Come rendere disponibili i campi in un componente di un cruscotto digitale


Per rendere disponibili un maggior numero di campi per un componente di un cruscotto digitale, aggiungerli al grafico del rapporto
origine.
2. Come scegliere l'elemento a cui accedono gli utenti quando fanno clic su un componente di un cruscotto digitale
È possibile modificare un componente del cruscotto digitale in modo che quando gli utenti fanno clic sul componente possano
esaminare il rapporto origine, il rapporto filtrato, la pagina dei dettagli del record o un altro URL.
3. Tabella a quattro colonne personalizzata
Le visualizzazioni tabella sono utili per elencare i valori di diverse voci rispetto ad alcuni criteri. I campi aggiunti al grafico del rapporto
origine sono quelli disponibili per le colonne delle tabelle nei cruscotti digitali.
4. Tipi di componenti dei cruscotti digitali
I componenti dei cruscotti digitali possono essere grafici, tabelle, indicatori, metriche o altri componenti creati con VisualForce.
5. Tipi di grafico
Nei rapporti e nei cruscotti digitali è possibile visualizzare i dati sotto forma di barre, colonne, linee, forme o altri elementi, a seconda
del tipo di dati e delle informazioni che si desidera visualizzare con essi.
6. Impostazioni dei dati per i componenti grafico dei cruscotti digitali
Scegliere i dati da visualizzare sul grafico del rapporto o cruscotto digitale. Il grafico seleziona automaticamente i raggruppamenti
e i valori di riepilogo dai record dell'utente. È possibile escludere alcune di queste scelte per concentrarsi sui dati che è necessario
condividere.

385
Analisi dei dati Cruscotti digitali

7. Impostazioni visive per i componenti grafico dei cruscotti digitali


Scegliere il tipo di grafico adatto ai dati che si stanno condividendo e quindi applicare le impostazioni visive che consentono di
comunicare i dati con maggior efficacia.

VEDERE ANCHE:
Aggiunta di un filtro al cruscotto digitale

Come rendere disponibili i campi in un componente di un cruscotto digitale


Per rendere disponibili un maggior numero di campi per un componente di un cruscotto digitale, aggiungerli al grafico del rapporto
origine.
Ad esempio, creare un grafico combinato nel rapporto utilizzando colonne e linee verticali. Nel grafico del rapporto sono disponibili i
raggruppamenti aggiuntivi da utilizzare nei componenti del cruscotto digitale.

Come scegliere l'elemento a cui accedono gli utenti quando fanno clic su un componente di un cruscotto digitale
È possibile modificare un componente del cruscotto digitale in modo che quando gli utenti fanno clic sul componente possano esaminare
il rapporto origine, il rapporto filtrato, la pagina dei dettagli del record o un altro URL.
Modificare un componente e impostare l'opzione Aumenta dettagli nella scheda Dati componente. Scegliere una delle seguenti
opzioni:
• Rapporto origine: porta l'utente al rapporto origine completo per il componente del cruscotto digitale.
• Rapporto origine filtrato: quando l'utente fa clic sui singoli gruppi, sui valori dell'asse X o sulle voci della legenda, viene portato al
rapporto origine filtrato in base all'elemento selezionato.
Ad esempio, nel caso di un grafico a colonne verticali in pila di opportunità raggruppate per fasi, con i mesi sull'asse X, è possibile
fare clic su una singola fase in una barra, un mese sull'asse X o una voce di legenda di una fase per aumentare i dettagli del rapporto
origine filtrato. (Non disponibile per indicatori, metriche o tabelle).

• Pagina dei dettagli del record: quando l'utente fa clic sugli elementi di un grafico o di una tabella, sui valori degli assi o sulle voci
della legenda, viene portato alla pagina dei dettagli di quel record. Questa opzione può essere scelta unicamente per le tabelle e i
grafici che utilizzano un rapporto origine raggruppato in base a nome record, titolare record o post feed. (Non disponibile per
indicatori o metriche).
• Altro URL: porta l'utente all'URL specificato. Non è possibile aggiungere URL che iniziano con “mailto:” o “javascript:” ai componenti
dei cruscotti digitali.

Tabella a quattro colonne personalizzata


Le visualizzazioni tabella sono utili per elencare i valori di diverse voci rispetto ad alcuni criteri. I campi aggiunti al grafico del rapporto
origine sono quelli disponibili per le colonne delle tabelle nei cruscotti digitali.
Per impostazione predefinita, le tabelle visualizzano due colonne di dati, ma, se personalizzate, possono visualizzare anche i totali e fino
a quattro colonne. È possibile personalizzare la tabella anche per mostrare le foto Chatter degli utenti, a condizione che la tabella non
abbia più di 20 righe.
Prima di personalizzare una tabella, verificare che il rapporto origine sia in formato a matrice o di riepilogo e contenga un grafico.
1. Per creare una tabella a quattro colonne, modificare un componente tabella su un cruscotto digitale e fare clic sul link Personalizza
tabella. Le tabelle personalizzate accettano i valori nulli nei risultati. Le tabelle predefinite a due colonne non li accettano.

386
Analisi dei dati Cruscotti digitali

2. I campi che possono essere utilizzati nella tabella dipendono dai campi selezionati nel grafico del rapporto origine:

a. Il grafico deve contenere raggruppamenti e almeno un riepilogo.


b. Il primo raggruppamento del grafico del rapporto diventa la prima colonna della tabella. Per visualizzare un campo diverso come
prima colonna della tabella, selezionare il raggruppamento desiderato nel grafico del rapporto.
c. Utilizzare un grafico combinato a barre verticali o un grafico a dispersione nel rapporto per rendere disponibili più campi per la
tabella.

Esempio
La tabella può essere utilizzata per visualizzare:
• Gli agenti di vendita migliori del trimestre con il numero di opportunità conseguite da ciascuno.
• Il numero di casi in base ai prodotti negli ultimi tre mesi.
• Il numero di account per regione, il numero totale di opportunità disponibili e le opportunità conseguite.
Osservare questa tabella a quattro colonne personalizzata che visualizza gli agenti di vendita migliori per regione con il numero e il valore
delle opportunità conseguite.

387
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Tipi di componenti dei cruscotti digitali


AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti Condivisione delle cartelle precedente


digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

I componenti dei cruscotti digitali possono essere grafici, tabelle, indicatori, metriche o altri componenti creati con VisualForce.

Tipo di Immagine Descrizione


componente
Grafico Utilizzare un grafico quando si desidera rappresentare graficamente i dati. È possibile scegliere
tra un'ampia gamma di tipi di grafico.

Indicatore Utilizzare un indicatore quando si dispone di un unico valore da visualizzare in una serie di valori
personalizzati. Ad esempio, per creare un cruscotto digitale che indica il punto in cui si situano
gli importi correnti delle opportunità chiuse all'interno di una gamma di valori, impostare Valore
minimo, Valore breakpoint n.1, Valore breakpoint n.2 e Valore
massimo per l'indicatore. Le gamme di valori impostate possono indicare prestazioni scarse,
accettabili e buone. Impostare i colori appropriati per ognuna di queste gamme in modo da

388
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Tipo di Immagine Descrizione


componente
indicare visivamente i progressi. Per creare un indicatore con due sole gamme, lasciare vuoto il
campo Valore breakpoint n.2.
Selezionare Mostra percentuale o Mostra totale per visualizzare quei valori
nell'indicatore. I valori che superano il valore massimo sono indicati come superiori al 100%.

Metrica Utilizzare una metrica quando si desidera visualizzare un valore principale. Ad esempio, se si
dispone di un rapporto che visualizza l'importo totale di tutte le opportunità nelle fasi Chiuse,
Impegno e Caso base nel mese corrente, è possibile denominare quel valore e utilizzarlo
come target di reddito per il mese visualizzato sul cruscotto digitale.

Tabella Utilizzare una tabella per mostrare una serie di dati di un rapporto sotto forma di colonna. Ad
esempio, per visualizzare le 20 opportunità principali in base all'ammontare, impostare Valori
massimi visualizzati su 20. Quindi fare clic su Personalizza tabella e selezionare il
nome e l'ammontare dell'opportunità e le altre colonne da visualizzare, scegliere l'ordinamento
e impostare l'evidenziazione condizionale. Le colonne disponibili comprendono tutti i
raggruppamenti di grafico e i campi di riepilogo del rapporto, oltre al raggruppamento di secondo
livello definito nel rapporto.

Pagina Visualforce N/D Utilizzare una pagina Visualforce quando si desidera creare un componente personalizzato o
visualizzare informazioni non disponibili in un altro tipo di componente. Ad esempio, una pagina
Visualforce può visualizzare i dati da un sistema esterno o mostrare i dati Salesforce in modo
personalizzato. Le pagine Visualforce devono soddisfare determinati requisiti per poter essere
visualizzate nei cruscotti digitali; in caso contrario, non appaiono nell'elenco a discesa Pagina
Visualforce. Vedere il documento relativo alla creazione di componenti di cruscotti digitali
Visualforce.

Custom S-Control N/D I Custom S-Control possono contenere qualsiasi tipo di contenuto visualizzabile in un browser.
Esempi: un'applet Java, un controllo Active-X, un file Excel o un modulo Web HTML personalizzato.

Importante: Le pagine Visualforce sostituiscono gli S-Control. Le organizzazioni che non


hanno mai utilizzato gli S-Control non li possono creare. Gli S-Control esistenti restano
invariati e potranno sempre essere modificati.

VEDERE ANCHE:
Modifica di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic

Tipi di grafico
Nei rapporti e nei cruscotti digitali è possibile visualizzare i dati sotto forma di barre, colonne, linee, forme o altri elementi, a seconda del
tipo di dati e delle informazioni che si desidera visualizzare con essi.

1. Grafici a barre
Un grafico a barre mostra i valori come lunghezze orizzontali, pertanto questo formato è indicato per confrontare le distanze o i
tempi. Utilizzare un grafico a barre quando il rapporto di riepilogo contiene un solo raggruppamento o quando si desidera visualizzare
un solo raggruppamento.

389
Analisi dei dati Cruscotti digitali

2. Grafici a colonne
Un grafico a colonne è molto simile a un grafico a barre, ma è un formato maggiormente indicato per mostrare i conteggi relativi
di elementi, ad esempio lead o dollari. Utilizzare un grafico a colonne quando il rapporto di riepilogo contiene un solo raggruppamento
o quando si desidera visualizzare un solo raggruppamento.
3. Grafici a linee
I grafici a linee sono indicati per mostrare le variazioni del valore di un elemento in una serie di punti nel tempo, ad esempio di
settimana in settimana o da un trimestre all'altro. Utilizzare un grafico a linee quando esistono un solo raggruppamento importante
che rappresenta una serie di dati ordinata e un solo valore da visualizzare.
4. Grafici a torta
Utilizzare un grafico a torta quando esistono più raggruppamenti e si desidera mostrare la proporzione di un singolo valore di ogni
raggruppamento rispetto al totale.
5. Grafici a ciambella
Utilizzare un grafico a ciambella quando esistono più raggruppamenti e si desidera illustrare non solo la proporzione di un singolo
valore per ogni raggruppamento rispetto al totale, ma anche l'importo totale.
6. Grafici a imbuto
Utilizzare un grafico a imbuto quando si dispone di più raggruppamenti in una serie ordinata e si desidera visualizzare le proporzioni
fra di loro.
7. Grafici a dispersione
Utilizzare i grafici a dispersione per rappresentare informazioni significative mediante uno o due gruppi di dati di un rapporto più i
riepiloghi.

VEDERE ANCHE:
Grafici a dispersione
Modifica di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic
Creazione di un rapporto personalizzato in modalità di accessibilità
Visualizzazione di più insiemi di dati in un unico grafico
Impostazioni dei dati per i componenti grafico dei cruscotti digitali
Impostazioni visive per i componenti grafico dei cruscotti digitali
Grafici a barre
Un grafico a barre mostra i valori come lunghezze orizzontali, pertanto questo formato è indicato
EDIZIONI
per confrontare le distanze o i tempi. Utilizzare un grafico a barre quando il rapporto di riepilogo
contiene un solo raggruppamento o quando si desidera visualizzare un solo raggruppamento. Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience
Ad esempio, per visualizzare l'importo delle singole fasi di vendita di un rapporto, selezionare la
somma dell'ammontare come asse X e la Fase come asse Y. Il grafico visualizza Disponibile nelle versioni:
una barra per ogni fase, di lunghezza proporzionale all'importo totale dell'opportunità. Group Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
I grafici a barre orizzontali presentano il vantaggio di poter essere ampliati in senso verticale in Performance Edition,
modo da mostrare un numero cospicuo di raggruppamenti, anche se la larghezza rimane un valore Unlimited Edition e
fisso. A seconda delle impostazioni del grafico, è anche possibile visualizzare fotografie di Chatter. Developer Edition

390
Analisi dei dati Cruscotti digitali

1. Grafici a barre raggruppati


Utilizzare un grafico a barre raggruppato quando esistono più raggruppamenti e si desidera confrontare i valori all'interno di un
raggruppamento secondario ma non i totali.
2. Grafici a barre in pila
Utilizzare un grafico a barre in pila quando esistono più raggruppamenti e si desidera evidenziare le proporzioni tra i valori di ogni
raggruppamento, nonché il totale dei singoli raggruppamenti.
3. Grafici a barre in pila 100%
Utilizzare un grafico a barre in pila 100% quando esistono più raggruppamenti e si desidera evidenziare le proporzioni tra i valori di
ogni raggruppamento, nonché il totale dei singoli raggruppamenti.

VEDERE ANCHE:
Impostazioni dei dati per i componenti grafico a barre e a colonne dei cruscotti digitali
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a barre dei cruscotti digitali
Grafici a barre raggruppati
Utilizzare un grafico a barre raggruppato quando esistono più raggruppamenti e si desidera
EDIZIONI
confrontare i valori all'interno di un raggruppamento secondario ma non i totali.
Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Ad esempio, se in un rapporto si desidera confrontare il numero di trattative concluse ogni mese Experience
in base alla fonte dei lead, impostare l'importo come asse X, la fonte come asse Y e il mese
di conclusione della trattativa come valore Raggruppamenti. Il grafico visualizza una serie di Disponibile nelle versioni:
barre per ogni fonte, una barra per ogni mese. Le differenze mensili all'interno di una fonte specifica Group Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
sono facili da confrontare.
Performance Edition,
Inoltre, è possibile confrontare le varie fonti relativamente a un dato mese, mentre il confronto del Unlimited Edition e
numero totale di lead per ogni fonte potrebbe essere difficile. Developer Edition

Suggerimento: Per confrontare i totali, utilizzare un grafico in pila.

Grafici a barre in pila


Utilizzare un grafico a barre in pila quando esistono più raggruppamenti e si desidera evidenziare
EDIZIONI
le proporzioni tra i valori di ogni raggruppamento, nonché il totale dei singoli raggruppamenti.
Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Ad esempio, per confrontare in un rapporto lo stato dei lead in base alla campagna e confrontare Experience
i totali per ogni stato, impostare il conteggio dei record come asse X, lo stato come asse Y
e la campagna come valore Raggruppamenti. Il grafico visualizza un'unica barra per ogni stato, Disponibile nelle versioni:
suddivisa in base alle campagne, con le singole campagne visualizzate in un colore diverso. Group Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
La proporzione di ogni campagna in ogni stato è facile da confrontare, così come i totali per ogni Performance Edition,
stato; al contrario, il confronto dei contributi delle singole campagne ai vari stati, o al totale, potrebbe Unlimited Edition e
essere difficile da identificare. Developer Edition

Grafici a barre in pila 100%

391
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Utilizzare un grafico a barre in pila 100% quando esistono più raggruppamenti e si desidera
EDIZIONI
evidenziare le proporzioni tra i valori di ogni raggruppamento, nonché il totale dei singoli
raggruppamenti. Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience
Ad esempio, per confrontare in un rapporto lo stato dei lead in base alla campagna e confrontare
i totali per ogni stato, impostare il conteggio dei record come asse X, lo stato come asse Y Disponibile nelle versioni:
e la campagna come valore Raggruppamenti. Il grafico visualizza un'unica barra per ogni stato, Group Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
suddivisa in base alle campagne, con le singole campagne visualizzate in un colore diverso.
Performance Edition,
La proporzione di ogni campagna in ogni stato è facile da confrontare, così come i totali per ogni Unlimited Edition e
stato; al contrario, il confronto dei contributi delle singole campagne ai vari stati, o al totale, potrebbe Developer Edition
essere difficile da identificare.

Grafici a colonne
Un grafico a colonne è molto simile a un grafico a barre, ma è un formato maggiormente indicato
EDIZIONI
per mostrare i conteggi relativi di elementi, ad esempio lead o dollari. Utilizzare un grafico a colonne
quando il rapporto di riepilogo contiene un solo raggruppamento o quando si desidera visualizzare Disponibile in: Salesforce
un solo raggruppamento. Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience

Ad esempio, per visualizzare in un rapporto il numero di lead in base alla fonte del lead, impostare Disponibile nelle versioni:
il conteggio dei record come asse Y e la fonte come asse X. Il grafico visualizza una colonna Group Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
per ogni fonte, di altezza proporzionale al numero totale di lead. La larghezza dei grafici a colonne
Performance Edition,
è limitata dalle dimensioni delle colonne del cruscotto digitale e dalle dimensioni del grafico del
Unlimited Edition e
rapporto. I grafici a barre orizzontali sono più adatti nel caso di un numero elevato di raggruppamenti.
Developer Edition
I grafici a colonne sono adatti alla visualizzazione dei valori in base alla data, in quanto le date
vengono tradizionalmente visualizzate lungo l'asse X.

1. Grafici a colonne raggruppati


Utilizzare un grafico a colonne raggruppato quando esistono più raggruppamenti e si desidera confrontare i valori all'interno di un
raggruppamento secondario ma non i totali.
2. Grafici a colonne in pila
Utilizzare un grafico a colonne in pila quando esistono più raggruppamenti e si desidera evidenziare le proporzioni tra i valori di ogni
raggruppamento, nonché il totale dei singoli raggruppamenti.
3. Grafici a barre in pila
Utilizzare un grafico a barre in pila quando esistono più raggruppamenti e si desidera evidenziare le proporzioni tra i valori di ogni
raggruppamento, nonché il totale dei singoli raggruppamenti.
4. Grafici a colonne in pila 100%
Utilizzare un grafico a colonne in pila 100% quando esistono più raggruppamenti e si desidera evidenziare le proporzioni tra i valori
di ogni raggruppamento, nonché il totale dei singoli raggruppamenti.
Grafici a colonne raggruppati

392
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Utilizzare un grafico a colonne raggruppato quando esistono più raggruppamenti e si desidera


EDIZIONI
confrontare i valori all'interno di un raggruppamento secondario ma non i totali.
Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Ad esempio, se in un rapporto si desidera confrontare il numero di opportunità create ogni mese Experience
in base alla fonte della campagna, impostare il conteggio dei record come asse Y, il mese di
creazione come asse X e la fonte come valore Raggruppamenti. Il grafico visualizza una Disponibile nelle versioni:
serie di barre per ogni mese, una barra per ogni fonte della campagna. Le differenze tra le fonti in Group Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
un mese specifico sono facili da confrontare.
Performance Edition,
Inoltre, è possibile confrontare una fonte specifica nell'arco di più mesi, mentre il confronto del Unlimited Edition e
numero totale di opportunità per ogni mese potrebbe essere difficile. Developer Edition

Suggerimento: Per confrontare i totali, utilizzare un grafico in pila.

Grafici a colonne in pila


Utilizzare un grafico a colonne in pila quando esistono più raggruppamenti e si desidera evidenziare
EDIZIONI
le proporzioni tra i valori di ogni raggruppamento, nonché il totale dei singoli raggruppamenti.
Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Ad esempio, per confrontare in un rapporto il numero di opportunità create ogni mese in base alla Experience
fonte della campagna e confrontare inoltre i totali per ogni mese, impostare il conteggio dei record
come asse Y, il mese di creazione come asse X e la fonte come valore Raggruppamenti. Disponibile nelle versioni:
Il grafico visualizza un'unica barra per ogni mese, suddivisa in base alle fonti, con le singole fonti Group Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
visualizzate in un colore diverso.
Performance Edition,
La proporzione di ogni fonte in ogni mese è facile da confrontare, così come i totali mensili; al Unlimited Edition e
contrario, il confronto dei contributi delle singole fonti ai diversi mesi, o al totale, potrebbe essere Developer Edition
difficile da identificare.

Grafici a barre in pila


Utilizzare un grafico a barre in pila quando esistono più raggruppamenti e si desidera evidenziare
EDIZIONI
le proporzioni tra i valori di ogni raggruppamento, nonché il totale dei singoli raggruppamenti.
Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Ad esempio, per confrontare in un rapporto lo stato dei lead in base alla campagna e confrontare Experience
i totali per ogni stato, impostare il conteggio dei record come asse X, lo stato come asse Y
e la campagna come valore Raggruppamenti. Il grafico visualizza un'unica barra per ogni stato, Disponibile nelle versioni:
suddivisa in base alle campagne, con le singole campagne visualizzate in un colore diverso. Group Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
La proporzione di ogni campagna in ogni stato è facile da confrontare, così come i totali per ogni Performance Edition,
stato; al contrario, il confronto dei contributi delle singole campagne ai vari stati, o al totale, potrebbe Unlimited Edition e
essere difficile da identificare. Developer Edition

Grafici a colonne in pila 100%

393
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Utilizzare un grafico a colonne in pila 100% quando esistono più raggruppamenti e si desidera
EDIZIONI
evidenziare le proporzioni tra i valori di ogni raggruppamento, nonché il totale dei singoli
raggruppamenti. Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience
Ad esempio, per confrontare in un rapporto il numero di opportunità create ogni mese in base alla
fonte della campagna e confrontare inoltre i totali per ogni mese, impostare il conteggio dei record Disponibile nelle versioni:
come asse Y, il mese di creazione come asse X e la fonte come valore Raggruppamenti. Group Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
Il grafico visualizza un'unica barra per ogni mese, suddivisa in base alle fonti, con le singole fonti
Performance Edition,
visualizzate in un colore diverso. La proporzione di ogni fonte in ogni mese è facile da confrontare,
Unlimited Edition e
così come i totali mensili; al contrario, il confronto dei contributi delle singole fonti ai diversi mesi,
Developer Edition
o al totale, potrebbe essere difficile da identificare.

Grafici a linee
I grafici a linee sono indicati per mostrare le variazioni del valore di un elemento in una serie di punti
EDIZIONI
nel tempo, ad esempio di settimana in settimana o da un trimestre all'altro. Utilizzare un grafico a
linee quando esistono un solo raggruppamento importante che rappresenta una serie di dati Disponibile in: Salesforce
ordinata e un solo valore da visualizzare. Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience

I grafici a linee sono utili per visualizzare i dati nel corso del tempo. Ad esempio, per visualizzare il Disponibile in: Group
numero di lead creati ogni mese in un rapporto, impostare il conteggio dei record come Asse Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
Y e il mese di creazione come Asse X. Il grafico visualizza una linea che collega i totali dei
Performance Edition,
conteggi dei record per ogni mese. Salesforce non traccia i valori mancanti (nulli).
Unlimited Edition e
Se in una serie di dati viene rilevato un valore mancante, Salesforce visualizza un vuoto nella linea. Developer Edition

1. Grafici a linee raggruppati


Utilizzare un grafico a linee raggruppato quando esistono più raggruppamenti, ognuno con un raggruppamento secondario
importante, a rappresentare una serie di dati ordinata, e un valore da visualizzare.
2. Grafici a linee cumulative
Utilizzare un grafico a linee cumulative quando esistono un solo raggruppamento importante che rappresenta una serie di dati
ordinata e un solo valore da visualizzare, sommati nel corso del tempo.
3. Grafici a linee cumulative raggruppati
Utilizzare un grafico a linee cumulativo quando esiste un raggruppamento importante, a rappresentare una serie di dati ordinata, e
un solo valore da visualizzare, sommati nel corso del tempo.Utilizzare un grafico a linee raggruppato quando esistono più
raggruppamenti, ognuno con un raggruppamento secondario importante, a rappresentare una serie di dati ordinata, e un valore
da visualizzare.
Grafici a linee raggruppati

394
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Utilizzare un grafico a linee raggruppato quando esistono più raggruppamenti, ognuno con un
EDIZIONI
raggruppamento secondario importante, a rappresentare una serie di dati ordinata, e un valore da
visualizzare. Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience
Ad esempio, se in un rapporto si desidera confrontare i lead mensili in base alle fonti dei lead,
impostare il conteggio dei record come asse Y, il mese di creazione come asse X e la fonte Disponibile in: Group
come valore Raggruppamenti. Il grafico visualizza una linea per ogni fonte, che collega i totali Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
dei conteggi dei record della fonte per ogni mese. Ogni linea arriva fino al mese meno recente o
Performance Edition,
più recente che contenga dei dati. Il confronto dei numeri totali per ogni mese potrebbe essere
Unlimited Edition e
difficile.
Developer Edition
Salesforce non traccia i valori mancanti (nulli). Se in una serie di dati viene rilevato un valore
mancante, Salesforce visualizza un vuoto nella linea.
Grafici a linee cumulative
Utilizzare un grafico a linee cumulative quando esistono un solo raggruppamento importante che
EDIZIONI
rappresenta una serie di dati ordinata e un solo valore da visualizzare, sommati nel corso del tempo.
Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Ad esempio, per visualizzare in un rapporto l'importo totale delle opportunità chiuse nel mese Experience
corrente in base al giorno, impostare l'importo come asse Y e il giorno di chiusura come asse
X. Il grafico visualizza una linea, la cui altezza rappresenta l'importo cumulativo delle opportunità Disponibile in: Group
chiuse fino al quel giorno incluso. Non è possibile visualizzare l'importo dei singoli giorni. Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
Se la serie di dati contiene un valore mancante (nullo), Salesforce continua la linea utilizzando il Performance Edition,
valore precedente della serie di dati. Unlimited Edition e
Developer Edition

Grafici a linee cumulative raggruppati


Utilizzare un grafico a linee cumulativo quando esiste un raggruppamento importante, a
EDIZIONI
rappresentare una serie di dati ordinata, e un solo valore da visualizzare, sommati nel corso del
tempo.Utilizzare un grafico a linee raggruppato quando esistono più raggruppamenti, ognuno con Disponibile in: Salesforce
un raggruppamento secondario importante, a rappresentare una serie di dati ordinata, e un valore Classic (non in tutte le
da visualizzare. organizzazioni) e Lightning
Experience

Disponibile in: Group


Ad esempio, per visualizzare l'importo totale delle opportunità chiuse in base al giorno per ognuno Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
degli ultimi tre mesi, impostare l'importo come asse Y, il giorno di chiusura come asse X e
Performance Edition,
il mese di chiusura come valore Raggruppamenti. Il grafico visualizza una linea per ogni mese,
Unlimited Edition e
la cui altezza rappresenta l'importo cumulativo delle opportunità chiuse fino al quel giorno incluso.
Developer Edition

Grafici a torta

395
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Utilizzare un grafico a torta quando esistono più raggruppamenti e si desidera mostrare la


EDIZIONI
proporzione di un singolo valore di ogni raggruppamento rispetto al totale.
Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Ad esempio, per vedere la suddivisione dell'area di attesa casi in base allo stato dei casi in un Experience
rapporto, impostare il conteggio dei record come Valori e lo stato come Spicchi. Il grafico
visualizza un cerchio costituito da spicchi, ognuno dei quali rappresenta i casi in uno stato caso. La Disponibile in: Group
dimensione dello spicchio è proporzionale al numero dei casi. Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
I grafici a torta non sono particolarmente indicati per confrontare i valori vicini o molteplici valori Performance Edition,
piccoli. Unlimited Edition e
Selezionare Mostra etichette, Mostra valori o Mostra % spicchio per Developer Edition
includere quelle informazioni nel grafico. (Disponibile solo con Chart Analytics 2.0.)
Grafici a ciambella
Utilizzare un grafico a ciambella quando esistono più raggruppamenti e si desidera illustrare non
EDIZIONI
solo la proporzione di un singolo valore per ogni raggruppamento rispetto al totale, ma anche
l'importo totale. Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience
Ad esempio, per vedere in un rapporto la suddivisione dell'area di attesa casi in base allo stato dei
casi, nonché il numero totale di casi, impostare il conteggio dei record come Valori e lo stato Disponibile in: Group
come Spicchi. Il grafico visualizza una ciambella costituita da spicchi, ognuno dei quali Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
rappresenta uno stato caso. La dimensione dello spicchio è proporzionale al numero dei casi. Il
Performance Edition,
numero totale dei casi per tutti gli stati viene visualizzato nel mezzo.
Unlimited Edition e
Selezionare Mostra etichette, Mostra valori, Mostra % spicchio o Mostra Developer Edition
totale per includere quelle informazioni nel grafico.

Grafici a imbuto
Utilizzare un grafico a imbuto quando si dispone di più raggruppamenti in una serie ordinata e si
EDIZIONI
desidera visualizzare le proporzioni fra di loro.
Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Ad esempio, per vedere in un rapporto il numero di opportunità in ogni fase, impostare il conteggio Experience
dei record come Valori e la fase come Segmenti. Poiché il campo Opportunità: fase
è un elenco di selezione ordinato, le fasi sono ordinate allo stesso modo dell'elenco di selezione e Disponibile in: Group
ogni segmento rappresenta l'importo per quella fase. I grafici a imbuto sono utili per visualizzare il Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
flusso di opportunità attraverso le fasi; un segmento significativamente più grande potrebbe indicare
Performance Edition,
un "ingorgo" in quella fase.
Unlimited Edition e
Selezionare Mostra etichette, Mostra valori o Mostra % segmento per Developer Edition
includere quelle informazioni nel grafico.

Grafici a dispersione

396
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Utilizzare i grafici a dispersione per rappresentare informazioni significative mediante uno o due
EDIZIONI
gruppi di dati di un rapporto più i riepiloghi.
Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Ad esempio, per visualizzare la correlazione tra la durata della fase e il numero di attività delle Experience
opportunità, raggruppare il rapporto per Nome opportunità e tracciare il grafico a dispersione Disponibile in: Group
in base al raggruppamento. In seguito, impostare l'asse X del grafico su Conteggio record Edition, Professional
e l'asse Y su Durata fase. Il grafico mostrerà un punto per ogni opportunità. È possibile Edition, Enterprise Edition,
stabilire rapidamente se la durata della fase è più breve per le opportunità che dispongono di un Performance Edition,
maggior numero di attività. Unlimited Edition e
Poiché un grafico a dispersione mostra i dati raggruppati in base ai valori riepilogati, nel rapporto Developer Edition
è necessario almeno un raggruppamento. Scegliere un formato di rapporto che consenta i
raggruppamenti, ad esempio il formato di riepilogo, a matrice o unito. Nel rapporto è anche
necessario almeno un campo riepilogato per mostrare i dati sugli assi del grafico. In caso contrario, il grafico mostrerà i conteggi record
sugli assi. I grafici a dispersione visualizzano automaticamente i dati dal rapporto origine, oppure è possibile scegliere manualmente le
informazioni da visualizzare per i raggruppamenti e i riepiloghi.

Se il rapporto origine ha L'asse X visualizza automaticamente L'asse Y visualizza automaticamente

Nessun campo di riepilogo Conteggio record. Conteggio record.

Uno o più campi di riepilogo Primo riepilogo. • Conteggio record o secondo riepilogo
nei grafici del rapporto.
• Primo riepilogo nei grafici del cruscotto
digitale anche se il rapporto origine
presenta più riepiloghi. È tuttavia
possibile scegliere manualmente un
riepilogo diverso da visualizzare
sull'asse.

Questo rapporto rappresenta le opportunità chiuse/conseguite raggruppate per account e titolare dell'opportunità. Un grafico a
dispersione può rivelare il potenziale per conquistare gli account con reddito annuale più alto.

397
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Il grafico si basa su alcuni campi chiave:


1. Traccia per sceglie automaticamente il primo raggruppamento del rapporto. Il secondo raggruppamento è stato scelto manualmente
per mostrare le opportunità conseguite da Nome account.
2. Asse X mostra il conteggio record se non sono presenti campi riepilogati, oppure seleziona automaticamente il primo campo di
riepilogo. Poiché il riepilogo è più utile, il grafico mostra la Somma di importo conseguito.
3. Qui, Asse Y mostra un campo di riepilogo selezionato manualmente: Reddito annuale medio.
4. Raggruppa per non è un'impostazione predefinita. Poiché il rapporto presenta un altro raggruppamento, il grafico raggruppa
ulteriormente i dati in base al raggruppamento Titolare opportunità selezionato manualmente. I punti colorati nel grafico
e nella legenda mostrano questo raggruppamento.
Nei cruscotti digitali, il tipo di componente grafico a dispersione presenta queste limitazioni:
• Non visualizza rapporti tabulari.
• Non consente l'ordinamento in base alle etichette o ai valori.
• Consente esclusivamente di modificare la modalità di visualizzazione delle unità dell'asse Y.

398
Analisi dei dati Cruscotti digitali

• Consente esclusivamente di definire manualmente l'intervallo dell'asse Y.

VEDERE ANCHE:
Tipi di grafico
Modifica di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic
Impostazioni dei dati per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
Impostazioni dei dati per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali

Impostazioni dei dati per i componenti grafico dei cruscotti digitali


Scegliere i dati da visualizzare sul grafico del rapporto o cruscotto digitale. Il grafico seleziona automaticamente i raggruppamenti e i
valori di riepilogo dai record dell'utente. È possibile escludere alcune di queste scelte per concentrarsi sui dati che è necessario condividere.

1. Grafici a dispersione
Utilizzare i grafici a dispersione per rappresentare informazioni significative mediante uno o due gruppi di dati di un rapporto più i
riepiloghi.
2. Impostazioni dei dati per i componenti grafico a barre e a colonne dei cruscotti digitali
I grafici a barre orizzontali e a colonne verticali sono utili per confrontare i valori di uno o più raggruppamenti di rapporti. Utilizzare
la scheda Dati componente per selezionare i raggruppamenti e i riepiloghi da visualizzare con il grafico a barre o a colonne.
3. Impostazioni dei dati per i componenti grafico a imbuto dei cruscotti digitali
I grafici a imbuto sono utili per visualizzare il flusso delle opportunità da una fase all'altra.
4. Impostazioni dei dati per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
I grafici a dispersione sono utili per visualizzare uno o due gruppi di dati di un rapporto più i riepiloghi. Queste impostazioni dei dati
per il grafico a dispersione sono disponibili nell'editor dei componenti del cruscotto digitale in Dati componente.
5. Impostazioni dei dati per i componenti indicatore dei cruscotti digitali
Gli indicatori si usano per visualizzare la distanza dal raggiungimento di un obiettivo. Essi mostrano un unico valore, ad esempio le
trattative concluse.
6. Impostazioni dei dati per i componenti grafico a linee dei cruscotti digitali
I grafici a linee sono utili per visualizzare i dati nel corso del tempo.
7. Impostazioni dei dati per i componenti metrica dei cruscotti digitali
Le impostazioni della scheda Dati componente definiscono le modalità con cui il componente metrica del cruscotto digitale ottiene
e gestisce i dati che visualizza.
8. Impostazioni dei dati per i componenti grafico a torta e a ciambella dei cruscotti digitali
I grafici a torta e a ciambella sono utili per rappresentare le quote relative di quantità diverse. Utilizzare la scheda Dati componente
per selezionare i valori che saranno confrontati nel grafico a torta o a ciambella.
9. Impostazioni dei dati per i componenti tabella dei cruscotti digitali
I componenti tabella mostrano colonne di dati tratti da un rapporto personalizzato in un cruscotto digitale. Le impostazioni della
scheda Dati componente controllano le modalità con cui un componente tabella ottiene e gestisce i dati che visualizza.
Grafici a dispersione

399
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Utilizzare i grafici a dispersione per rappresentare informazioni significative mediante uno o due
EDIZIONI
gruppi di dati di un rapporto più i riepiloghi.
Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Ad esempio, per visualizzare la correlazione tra la durata della fase e il numero di attività delle Experience
opportunità, raggruppare il rapporto per Nome opportunità e tracciare il grafico a dispersione Disponibile in: Group
in base al raggruppamento. In seguito, impostare l'asse X del grafico su Conteggio record Edition, Professional
e l'asse Y su Durata fase. Il grafico mostrerà un punto per ogni opportunità. È possibile Edition, Enterprise Edition,
stabilire rapidamente se la durata della fase è più breve per le opportunità che dispongono di un Performance Edition,
maggior numero di attività. Unlimited Edition e
Poiché un grafico a dispersione mostra i dati raggruppati in base ai valori riepilogati, nel rapporto Developer Edition
è necessario almeno un raggruppamento. Scegliere un formato di rapporto che consenta i
raggruppamenti, ad esempio il formato di riepilogo, a matrice o unito. Nel rapporto è anche
necessario almeno un campo riepilogato per mostrare i dati sugli assi del grafico. In caso contrario, il grafico mostrerà i conteggi record
sugli assi. I grafici a dispersione visualizzano automaticamente i dati dal rapporto origine, oppure è possibile scegliere manualmente le
informazioni da visualizzare per i raggruppamenti e i riepiloghi.

Se il rapporto origine ha L'asse X visualizza automaticamente L'asse Y visualizza automaticamente

Nessun campo di riepilogo Conteggio record. Conteggio record.

Uno o più campi di riepilogo Primo riepilogo. • Conteggio record o secondo riepilogo
nei grafici del rapporto.
• Primo riepilogo nei grafici del cruscotto
digitale anche se il rapporto origine
presenta più riepiloghi. È tuttavia
possibile scegliere manualmente un
riepilogo diverso da visualizzare
sull'asse.

Questo rapporto rappresenta le opportunità chiuse/conseguite raggruppate per account e titolare dell'opportunità. Un grafico a
dispersione può rivelare il potenziale per conquistare gli account con reddito annuale più alto.

400
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Il grafico si basa su alcuni campi chiave:


1. Traccia per sceglie automaticamente il primo raggruppamento del rapporto. Il secondo raggruppamento è stato scelto manualmente
per mostrare le opportunità conseguite da Nome account.
2. Asse X mostra il conteggio record se non sono presenti campi riepilogati, oppure seleziona automaticamente il primo campo di
riepilogo. Poiché il riepilogo è più utile, il grafico mostra la Somma di importo conseguito.
3. Qui, Asse Y mostra un campo di riepilogo selezionato manualmente: Reddito annuale medio.
4. Raggruppa per non è un'impostazione predefinita. Poiché il rapporto presenta un altro raggruppamento, il grafico raggruppa
ulteriormente i dati in base al raggruppamento Titolare opportunità selezionato manualmente. I punti colorati nel grafico
e nella legenda mostrano questo raggruppamento.
Nei cruscotti digitali, il tipo di componente grafico a dispersione presenta queste limitazioni:
• Non visualizza rapporti tabulari.
• Non consente l'ordinamento in base alle etichette o ai valori.
• Consente esclusivamente di modificare la modalità di visualizzazione delle unità dell'asse Y.

401
Analisi dei dati Cruscotti digitali

• Consente esclusivamente di definire manualmente l'intervallo dell'asse Y.

VEDERE ANCHE:
Tipi di grafico
Modifica di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic
Impostazioni dei dati per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
Impostazioni dei dati per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
Impostazioni dei dati per i componenti grafico a barre e a colonne dei cruscotti digitali
AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti Condivisione delle cartelle precedente


digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

I grafici a barre orizzontali e a colonne verticali sono utili per confrontare i valori di uno o più raggruppamenti di rapporti. Utilizzare la
scheda Dati componente per selezionare i raggruppamenti e i riepiloghi da visualizzare con il grafico a barre o a colonne.

402
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Scegliere i valori da visualizzare sugli assi del grafico. A seconda del tipo di grafico, i valori degli assi possono essere conteggio record,
campi di riepilogo o raggruppamenti definiti nel rapporto. Ad esempio, per visualizzare l'importo delle singole fasi di vendita di un
rapporto, selezionare la somma dell'ammontare come asse X e la Fase come asse Y. Il grafico visualizza una barra per
ogni fase, di lunghezza proporzionale all'importo totale dell'opportunità.

Impostazione Descrizione
Asse X Scegliere i valori da visualizzare sull'asse orizzontale del grafico a barre, a colonne, a dispersione o a linee. A seconda
del tipo di grafico, i valori degli assi possono essere campi di riepilogo o raggruppamenti. Per utilizzare il secondo
raggruppamento o il campo di riepilogo definito nel grafico del rapporto origine, selezionare Automatico. Quando
il rapporto origine contiene un grafico, l'opzione Automatico sceglie i valori utilizzati dal grafico. Se l'asse X corrisponde
a una formula di riepilogo personalizzata che ha l'opzione Dove verrà visualizzata questa formula?
impostata su un livello di raggruppamento diverso da Tutti i livelli di riepilogo, l'asse Y e la
selezione Raggruppamenti devono corrispondere al livello di raggruppamento di quella formula di riepilogo
personalizzata.

Asse Y Scegliere i valori da visualizzare sull'asse verticale del grafico a barre, a colonne, a dispersione o a linee. A seconda del
tipo di grafico, i valori degli assi possono essere campi di riepilogo o raggruppamenti. Per utilizzare il secondo
raggruppamento o il campo di riepilogo definito nel grafico del rapporto origine, selezionare Automatico. Quando
il rapporto origine contiene un grafico, l'opzione Automatico sceglie i valori utilizzati dal grafico. se l'asse Y corrisponde
a una formula personalizzata che ha l'opzione Dove verrà visualizzata questa formula? impostata
su un livello di raggruppamento diverso da Tutti i livelli di riepilogo, l'asse X e la selezione
Raggruppamenti devono corrispondere al livello di raggruppamento di quella formula di riepilogo personalizzata.

Raggruppa Scegliere in che modo raggruppare le informazioni sul grafico. Questa opzione è disponibile solo se il rapporto
per sottostante ha più di un raggruppamento. Per utilizzare il secondo raggruppamento o il campo di riepilogo definito
nel grafico del rapporto origine, selezionare Automatico.

Grafico Selezionare questa opzione per tracciare altri valori su questo grafico. Il tipo di grafico scelto deve consentire i grafici
combinato combinati.

Unità di Scegliere una scala per visualizzare i valori del grafico. Per i componenti di una tabella, questa impostazione si applica
visualizzazione solo alla prima colonna. Per ottenere i risultati migliori, scegliere Automatico per lasciare che sia Salesforce a selezionare
le unità più adatte.

Aumenta Selezionare l'elemento a cui accedono gli utenti quando fanno clic su un componente di un cruscotto digitale: il
dettagli rapporto origine completo del componente del cruscotto digitale, il rapporto origine filtrato in base al gruppo, il valore
dell'asse X o la voce di legenda selezionata, la pagina dei dettagli dell'elemento di un grafico o di una tabella, il valore
di un asse o una voce di legenda o un URL specificato dall'utente (non è possibile aggiungere URL che iniziano con
"mailto:” o "javascript:"). L'aumento dei dettagli filtrati e del record è disabilitato quando si visualizzano grafici dei
cruscotti digitali con oltre 200 valori.

VEDERE ANCHE:
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a barre dei cruscotti digitali
Impostazioni dei dati per i componenti grafico a imbuto dei cruscotti digitali

403
Analisi dei dati Cruscotti digitali

AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti Condivisione delle cartelle precedente


digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

I grafici a imbuto sono utili per visualizzare il flusso delle opportunità da una fase all'altra.
Scegliere i valori da visualizzare sugli assi del grafico. A seconda del tipo di grafico, i valori degli assi possono essere conteggio record,
campi di riepilogo o raggruppamenti definiti nel rapporto.

Impostazione Descrizione
Unità di Scegliere una scala per visualizzare i valori del grafico. Per i componenti di una tabella, questa impostazione si
visualizzazione applica solo alla prima colonna. Per ottenere i risultati migliori, scegliere Automatico per lasciare che sia Salesforce
a selezionare le unità più adatte.

Aumenta Selezionare l'elemento a cui accedono gli utenti quando fanno clic su un componente di un cruscotto digitale:
dettagli il rapporto origine completo del componente del cruscotto digitale, il rapporto origine filtrato in base al gruppo,
il valore dell'asse X o la voce di legenda selezionata, la pagina dei dettagli dell'elemento di un grafico o di una
tabella, il valore di un asse o una voce di legenda o un URL specificato dall'utente (non è possibile aggiungere

404
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Impostazione Descrizione
URL che iniziano con "mailto:” o "javascript:"). L'aumento dei dettagli filtrati e del record è disabilitato quando si
visualizzano grafici dei cruscotti digitali con oltre 200 valori.

Valori Scegliere i dati da visualizzare sotto forma di valori nel grafico a torta, a ciambella, a imbuto, nell'indicatore o
nella metrica. Per utilizzare il secondo raggruppamento o il campo di riepilogo definito nel grafico del rapporto
origine, selezionare Automatico. Quando il rapporto origine contiene un grafico, l'opzione Automatico
sceglie i valori utilizzati dal grafico. Negli indicatori e nelle metriche, Automatico mostra il valore del primo campo
di riepilogo.

Segmenti Scegliere i dati da visualizzare sotto forma di segmenti nel grafico a imbuto. Per utilizzare il secondo
raggruppamento o il campo di riepilogo definito nel grafico del rapporto origine, selezionare Automatico.
Quando il rapporto origine contiene un grafico, l'opzione Automatico sceglie i valori utilizzati dal grafico.

VEDERE ANCHE:
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a imbuto dei cruscotti digitali
Impostazioni dei dati per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

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digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici

405
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Condivisione ottimizzata delle cartelle


Gestisci cruscotti digitali dinamici

I grafici a dispersione sono utili per visualizzare uno o due gruppi di dati di un rapporto più i riepiloghi. Queste impostazioni dei dati per
il grafico a dispersione sono disponibili nell'editor dei componenti del cruscotto digitale in Dati componente.
Raggruppare e impostare la scala per rendere più comprensibili i dati visualizzati per gli utenti.

Impostazione Descrizione
Traccia per Scegliere il raggruppamento da visualizzare sul grafico. Per utilizzare sempre il primo raggruppamento o
utilizzare i dati del grafico del rapporto origine, scegliere Automatico.

Asse X Scegliere i valori da visualizzare sull'asse orizzontale.

Asse Y Scegliere i valori da visualizzare sull'asse verticale del grafico a barre, a colonne, a dispersione o a linee. A
seconda del tipo di grafico, i valori degli assi possono essere campi di riepilogo o raggruppamenti. Per
utilizzare il secondo raggruppamento o il campo di riepilogo definito nel grafico del rapporto origine,
selezionare Automatico. Quando il rapporto origine contiene un grafico, l'opzione Automatico sceglie
i valori utilizzati dal grafico. se l'asse Y corrisponde a una formula personalizzata che ha l'opzione Dove
verrà visualizzata questa formula? impostata su un livello di raggruppamento diverso
da Tutti i livelli di riepilogo, l'asse X e la selezione Raggruppamenti devono corrispondere
al livello di raggruppamento di quella formula di riepilogo personalizzata.

Raggruppa per Scegliere in che modo raggruppare le informazioni sul grafico. Questa opzione è disponibile solo se il
rapporto sottostante ha più di un raggruppamento. Per utilizzare il secondo raggruppamento o il campo
di riepilogo definito nel grafico del rapporto origine, selezionare Automatico.

Unità di Modificare la misura dei valori visualizzati sull'asse Y del grafico.


visualizzazione

Aumenta dettagli Selezionare l'elemento a cui accedono gli utenti quando fanno clic sul grafico. Le opzioni possibili sono il
rapporto origine, il rapporto origine filtrato, la pagina dei dettagli del record o un URL specificato dall'utente.
Le opzioni relative al rapporto filtrato e alla pagina dei dettagli del record non sono disponibili quando il
grafico contiene più di 200 valori.

VEDERE ANCHE:
Grafici a dispersione
Modifica di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
Impostazioni dei dati per i componenti indicatore dei cruscotti digitali

406
Analisi dei dati Cruscotti digitali

AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
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Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

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digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

Gli indicatori si usano per visualizzare la distanza dal raggiungimento di un obiettivo. Essi mostrano un unico valore, ad esempio le
trattative concluse.

Impostazione Descrizione
Valori Scegliere i dati da visualizzare sotto forma di valori nel grafico a torta, a ciambella, a imbuto, nell'indicatore o
nella metrica. Per utilizzare il secondo raggruppamento o il campo di riepilogo definito nel grafico del rapporto
origine, selezionare Automatico. Quando il rapporto origine contiene un grafico, l'opzione Automatico
sceglie i valori utilizzati dal grafico. Negli indicatori e nelle metriche, Automatico mostra il valore del primo campo
di riepilogo.

Unità di Scegliere una scala per visualizzare i valori del grafico. Per i componenti di una tabella, questa impostazione si
visualizzazione applica solo alla prima colonna. Per ottenere i risultati migliori, scegliere Automatico per lasciare che sia Salesforce
a selezionare le unità più adatte.

407
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Impostazione Descrizione
Aumenta Selezionare l'elemento a cui accedono gli utenti quando fanno clic su un componente di un cruscotto digitale:
dettagli il rapporto origine completo del componente del cruscotto digitale, il rapporto origine filtrato in base al gruppo,
il valore dell'asse X o la voce di legenda selezionata, la pagina dei dettagli dell'elemento di un grafico o di una
tabella, il valore di un asse o una voce di legenda o un URL specificato dall'utente (non è possibile aggiungere
URL che iniziano con "mailto:” o "javascript:"). L'aumento dei dettagli filtrati e del record è disabilitato quando si
visualizzano grafici dei cruscotti digitali con oltre 200 valori.

VEDERE ANCHE:
Impostazioni di formattazione per i componenti indicatore dei cruscotti digitali
Impostazioni dei dati per i componenti grafico a linee dei cruscotti digitali
AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
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cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
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cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti Condivisione delle cartelle precedente


digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

I grafici a linee sono utili per visualizzare i dati nel corso del tempo.

408
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Ad esempio, per visualizzare il numero di lead creati ogni mese in un rapporto, impostare il conteggio dei record come Asse Y e il
mese di creazione come Asse X. Il grafico visualizza una linea che collega i totali dei conteggi dei record per ogni mese.

Impostazione Descrizione
Asse Y Scegliere i valori da visualizzare sull'asse verticale del grafico a barre, a colonne, a
dispersione o a linee. A seconda del tipo di grafico, i valori degli assi possono essere campi
di riepilogo o raggruppamenti. Per utilizzare il secondo raggruppamento o il campo di
riepilogo definito nel grafico del rapporto origine, selezionare Automatico. Quando
il rapporto origine contiene un grafico, l'opzione Automatico sceglie i valori utilizzati dal
grafico. se l'asse Y corrisponde a una formula personalizzata che ha l'opzione Dove
verrà visualizzata questa formula? impostata su un livello di
raggruppamento diverso da Tutti i livelli di riepilogo, l'asse X e la
selezione Raggruppamenti devono corrispondere al livello di raggruppamento di quella
formula di riepilogo personalizzata.

Asse X Scegliere i valori da visualizzare sull'asse orizzontale del grafico a barre, a colonne, a
dispersione o a linee. A seconda del tipo di grafico, i valori degli assi possono essere campi
di riepilogo o raggruppamenti. Per utilizzare il secondo raggruppamento o il campo di
riepilogo definito nel grafico del rapporto origine, selezionare Automatico. Quando
il rapporto origine contiene un grafico, l'opzione Automatico sceglie i valori utilizzati dal
grafico. Se l'asse X corrisponde a una formula di riepilogo personalizzata che ha l'opzione
Dove verrà visualizzata questa formula? impostata su un livello di
raggruppamento diverso da Tutti i livelli di riepilogo, l'asse Y e la
selezione Raggruppamenti devono corrispondere al livello di raggruppamento di quella
formula di riepilogo personalizzata.

Raggruppa per Scegliere in che modo raggruppare le informazioni sul grafico. Questa opzione è
disponibile solo se il rapporto sottostante ha più di un raggruppamento. Per utilizzare il
secondo raggruppamento o il campo di riepilogo definito nel grafico del rapporto origine,
selezionare Automatico.

Grafico combinato Selezionare questa opzione per tracciare altri valori su questo grafico. Il tipo di grafico
scelto deve consentire i grafici combinati.

Unità di visualizzazione Scegliere una scala per visualizzare i valori del grafico. Per i componenti di una tabella,
questa impostazione si applica solo alla prima colonna. Per ottenere i risultati migliori,
scegliere Automatico per lasciare che sia Salesforce a selezionare le unità più adatte.

Aumenta dettagli Selezionare l'elemento a cui accedono gli utenti quando fanno clic su un componente
di un cruscotto digitale: il rapporto origine completo del componente del cruscotto
digitale, il rapporto origine filtrato in base al gruppo, il valore dell'asse X o la voce di
legenda selezionata, la pagina dei dettagli dell'elemento di un grafico o di una tabella, il
valore di un asse o una voce di legenda o un URL specificato dall'utente (non è possibile
aggiungere URL che iniziano con "mailto:” o "javascript:"). L'aumento dei dettagli filtrati
e del record è disabilitato quando si visualizzano grafici dei cruscotti digitali con oltre 200
valori.

VEDERE ANCHE:
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a linee dei cruscotti digitali

409
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Impostazioni dei dati per i componenti metrica dei cruscotti digitali


AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
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cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
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creati dall'utente: Performance Edition,
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Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
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cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti Condivisione delle cartelle precedente


digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

Le impostazioni della scheda Dati componente definiscono le modalità con cui il componente metrica del cruscotto digitale ottiene e
gestisce i dati che visualizza.

Impostazione Descrizione
Valori Scegliere i dati da visualizzare sotto forma di valori nel grafico a torta, a ciambella, a imbuto, nell'indicatore o
nella metrica. Per utilizzare il secondo raggruppamento o il campo di riepilogo definito nel grafico del rapporto
origine, selezionare Automatico. Quando il rapporto origine contiene un grafico, l'opzione Automatico
sceglie i valori utilizzati dal grafico. Negli indicatori e nelle metriche, Automatico mostra il valore del primo campo
di riepilogo.

Unità di Scegliere una scala per visualizzare i valori del grafico. Per i componenti di una tabella, questa impostazione si
visualizzazione applica solo alla prima colonna. Per ottenere i risultati migliori, scegliere Automatico per lasciare che sia Salesforce
a selezionare le unità più adatte.

410
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Impostazione Descrizione
Aumenta Selezionare l'elemento a cui accedono gli utenti quando fanno clic su un componente di un cruscotto digitale:
dettagli il rapporto origine completo del componente del cruscotto digitale, il rapporto origine filtrato in base al gruppo,
il valore dell'asse X o la voce di legenda selezionata, la pagina dei dettagli dell'elemento di un grafico o di una
tabella, il valore di un asse o una voce di legenda o un URL specificato dall'utente (non è possibile aggiungere
URL che iniziano con "mailto:” o "javascript:"). L'aumento dei dettagli filtrati e del record è disabilitato quando si
visualizzano grafici dei cruscotti digitali con oltre 200 valori.

VEDERE ANCHE:
Impostazioni di formattazione per i componenti metrica dei cruscotti digitali
Impostazioni dei dati per i componenti grafico a torta e a ciambella dei cruscotti digitali
AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti Condivisione delle cartelle precedente


digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

411
Analisi dei dati Cruscotti digitali

I grafici a torta e a ciambella sono utili per rappresentare le quote relative di quantità diverse. Utilizzare la scheda Dati componente per
selezionare i valori che saranno confrontati nel grafico a torta o a ciambella.
Utilizzare un grafico a torta quando esistono più raggruppamenti e si desidera mostrare la proporzione di un singolo valore di ogni
raggruppamento rispetto al totale.
Ad esempio, per vedere la suddivisione dell'area di attesa casi in base allo stato dei casi in un rapporto, impostare il conteggio dei record
come Valori e lo stato come Spicchi. Il grafico visualizza un cerchio costituito da spicchi, ognuno dei quali rappresenta i casi in
uno stato caso.

Impostazione Descrizione
Valori Scegliere i dati da visualizzare sotto forma di valori nel grafico a torta, a ciambella, a imbuto, nell'indicatore
o nella metrica. Per utilizzare il secondo raggruppamento o il campo di riepilogo definito nel grafico del
rapporto origine, selezionare Automatico. Quando il rapporto origine contiene un grafico, l'opzione
Automatico sceglie i valori utilizzati dal grafico. Negli indicatori e nelle metriche, Automatico mostra il valore
del primo campo di riepilogo.

Spicchi Scegliere i dati da visualizzare sotto forma di spicchi nel grafico a torta o a ciambella. Per utilizzare il secondo
raggruppamento o il campo di riepilogo definito nel grafico del rapporto origine, selezionare Automatico.
Quando il rapporto origine contiene un grafico, l'opzione Automatico sceglie i valori utilizzati dal grafico.

Unità di Scegliere una scala per visualizzare i valori del grafico. Per i componenti di una tabella, questa impostazione
visualizzazione si applica solo alla prima colonna. Per ottenere i risultati migliori, scegliere Automatico per lasciare che sia
Salesforce a selezionare le unità più adatte.

Aumenta dettagli Selezionare l'elemento a cui accedono gli utenti quando fanno clic su un componente di un cruscotto
digitale: il rapporto origine completo del componente del cruscotto digitale, il rapporto origine filtrato in
base al gruppo, il valore dell'asse X o la voce di legenda selezionata, la pagina dei dettagli dell'elemento
di un grafico o di una tabella, il valore di un asse o una voce di legenda o un URL specificato dall'utente
(non è possibile aggiungere URL che iniziano con "mailto:” o "javascript:"). L'aumento dei dettagli filtrati e
del record è disabilitato quando si visualizzano grafici dei cruscotti digitali con oltre 200 valori.

VEDERE ANCHE:
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a torta e a ciambella dei cruscotti digitali
Impostazioni dei dati per i componenti tabella dei cruscotti digitali

412
Analisi dei dati Cruscotti digitali

AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti Condivisione delle cartelle precedente


digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

I componenti tabella mostrano colonne di dati tratti da un rapporto personalizzato in un cruscotto digitale. Le impostazioni della scheda
Dati componente controllano le modalità con cui un componente tabella ottiene e gestisce i dati che visualizza.

Campo Descrizione

Unità di Scegliere una scala per visualizzare i valori del grafico. Per i componenti di una tabella, questa impostazione
visualizzazione si applica solo alla prima colonna. Per ottenere i risultati migliori, scegliere Automatico per lasciare che sia
Salesforce a selezionare le unità più adatte.

Aumenta Selezionare l'elemento a cui accedono gli utenti quando fanno clic su un componente di un cruscotto digitale:
dettagli il rapporto origine completo del componente del cruscotto digitale, il rapporto origine filtrato in base al gruppo,
il valore dell'asse X o la voce di legenda selezionata, la pagina dei dettagli dell'elemento di un grafico o di una
tabella, il valore di un asse o una voce di legenda o un URL specificato dall'utente (non è possibile aggiungere

413
Analisi dei dati Cruscotti digitali

URL che iniziano con "mailto:” o "javascript:"). L'aumento dei dettagli filtrati e del record è disabilitato quando
si visualizzano grafici dei cruscotti digitali con oltre 200 valori.

VEDERE ANCHE:
Impostazioni di formattazione per i componenti tabella dei cruscotti digitali

Impostazioni visive per i componenti grafico dei cruscotti digitali


Scegliere il tipo di grafico adatto ai dati che si stanno condividendo e quindi applicare le impostazioni visive che consentono di comunicare
i dati con maggior efficacia.

1. Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a barre dei cruscotti digitali


I grafici a barre orizzontali e a colonne verticali sono utili per confrontare i valori di uno o più raggruppamenti di rapporti. Impostare
la scala e l'ordinamento per rendere più comprensibili i dati visualizzati per gli utenti.
2. Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a imbuto dei cruscotti digitali
Utilizzare i colori per mostrare lo stato di un valore nelle varie fasi in un grafico a imbuto.
3. Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
I grafici a dispersione sono utili per visualizzare uno o due gruppi di dati di un rapporto più i riepiloghi. Queste impostazioni per il
grafico a dispersione sono disponibili nell'editor dei componenti del cruscotto digitale in Formattazione.
4. Impostazioni di formattazione per i componenti indicatore dei cruscotti digitali
Impostare i breakpoint e i colori del componente indicatore per facilitare l'interpretazione del valore corrente del campo che si sta
monitorando.
5. Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a linee dei cruscotti digitali
I grafici a linee sono utili per visualizzare i dati nel corso del tempo. Utilizzare l'ordinamento e la scala per rendere più comprensibili
i dati rappresentati nel grafico a linee.
6. Impostazioni di formattazione per i componenti metrica dei cruscotti digitali
Il componente metrica visualizza un valore in un momento specifico. Utilizzare i colori per rendere più comprensibili i dati visualizzati
nel componente metrica.
7. Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a torta e a ciambella dei cruscotti digitali
I grafici a torta sono utili per rappresentare le quote relative di quantità diverse. Utilizzare la scheda di formattazione per decidere
come configurare e denominare le suddivisioni nel grafico a torta.
8. Impostazioni di formattazione per i componenti tabella dei cruscotti digitali
I componenti tabella mostrano colonne di dati tratti da un rapporto personalizzato in un cruscotto digitale. È possibile utilizzare i
colori e la scala per facilitare l'interpretazione dei dati del rapporto visualizzati nella tabella.
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a barre dei cruscotti digitali

414
Analisi dei dati Cruscotti digitali

AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

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Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


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Per creare, modificare ed eliminare cruscotti Condivisione delle cartelle precedente


digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

I grafici a barre orizzontali e a colonne verticali sono utili per confrontare i valori di uno o più raggruppamenti di rapporti. Impostare la
scala e l'ordinamento per rendere più comprensibili i dati visualizzati per gli utenti.

Impostazione Descrizione
Ordina righe per Selezionare un elemento di ordinamento per determinare l'elemento da visualizzare per primo sull'asse
orizzontale di un grafico orizzontale o sull'asse verticale di un grafico verticale. Per una tabella, scegliere
l'ordinamento predefinito a due colonne in modo che sia crescente o decrescente in base alle etichette o
ai valori delle righe.

Valori massimi Impostare il numero massimo di elementi da includere nel raggruppamento di livello massimo dell'asse
visualizzati orizzontale di un grafico orizzontale, dell'asse verticale di un grafico verticale o dell'asse selezionato di un
grafico a barre in pila. Per una tabella, impostare il numero massimo di righe da includere. Ad esempio, se
si desidera elencare solo i 5 migliori agenti di vendita, creare un rapporto sulle opportunità che elenchi gli
importi totali delle opportunità per titolare e inserire 5 in questo campo.

415
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Impostazione Descrizione
Posizione Scegliere il punto in cui visualizzare la legenda in relazione al grafico.
legenda

Mostra foto di Consente di visualizzare le foto di Chatter per un massimo di 20 record in un componente grafico a barre
Chatter orizzontali il cui rapporto di origine è raggruppato in base a un campo nome utente o gruppo. Se sono
presenti più di 20 record con foto, vengono visualizzati i nomi dei record anziché le foto. Impostare
Visualizzazione raggruppamento su Nessuno per visualizzare le foto. Impostare l'opzione
Aumenta dettagli su Pagina dei dettagli del record per visualizzare agli utenti
direttamente le pagine del profilo utente o del gruppo quando viene fatto clic sulle foto. Per visualizzare le
foto è necessario abilitare Chatter. A seconda dell'impostazione della propria organizzazione, è possibile
che le foto non siano visibili nelle tabelle e nei grafici.

Mostra valori Visualizza i valori dei singoli record o gruppi sul grafico. Valido solo per determinati tipi di grafico.

Abilita effetto Visualizza valori, etichette e percentuali al passaggio del mouse sui grafici. I dettagli dell'effetto di attivazione
di attivazione dipendono dal tipo di grafico. Le percentuali sono applicabili solo ai grafici a torta, a ciambella e a imbuto.
Questa funzione è disattivata se il grafico ha più di 200 punti di dati.

Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a imbuto dei cruscotti digitali


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Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
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Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


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416
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti digitali dinamici: Condivisione delle cartelle precedente
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

Utilizzare i colori per mostrare lo stato di un valore nelle varie fasi in un grafico a imbuto.

Impostazione Descrizione
Ordina righe per Selezionare un elemento di ordinamento per determinare l'elemento da visualizzare per primo sull'asse
orizzontale di un grafico orizzontale o sull'asse verticale di un grafico verticale. Per una tabella, scegliere
l'ordinamento predefinito a due colonne in modo che sia crescente o decrescente in base alle etichette
o ai valori delle righe.

Valori massimi Impostare il numero massimo di elementi da includere nel raggruppamento di livello massimo dell'asse
visualizzati orizzontale di un grafico orizzontale, dell'asse verticale di un grafico verticale o dell'asse selezionato
di un grafico a barre in pila. Per una tabella, impostare il numero massimo di righe da includere. Ad
esempio, se si desidera elencare solo i 5 migliori agenti di vendita, creare un rapporto sulle opportunità
che elenchi gli importi totali delle opportunità per titolare e inserire 5 in questo campo.

Posizione legenda Scegliere il punto in cui visualizzare la legenda in relazione al grafico.

Combina i gruppi Fare clic su questo link per creare una tabella personalizzata. Il campo Valori massimi
piccoli in "Altri" visualizzati viene compilato con il valore immesso e le prime due colonne vengono
precompilate con le colonne predefinite. Per personalizzare una tabella, il rapporto origine deve essere
di riepilogo o a matrice e deve contenere un grafico.

Mostra valori Visualizza i valori dei singoli record o gruppi sul grafico. Valido solo per determinati tipi di grafico.

Mostra % segmento Visualizza il valore percentuale di ogni segmento del grafico a imbuto.

Abilita effetto di Visualizza valori, etichette e percentuali al passaggio del mouse sui grafici. I dettagli dell'effetto di
attivazione attivazione dipendono dal tipo di grafico. Le percentuali sono applicabili solo ai grafici a torta, a
ciambella e a imbuto. Questa funzione è disattivata se il grafico ha più di 200 punti di dati.

Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali

417
Analisi dei dati Cruscotti digitali

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non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
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Per creare, modificare ed eliminare cruscotti Condivisione delle cartelle precedente


digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

I grafici a dispersione sono utili per visualizzare uno o due gruppi di dati di un rapporto più i riepiloghi. Queste impostazioni per il grafico
a dispersione sono disponibili nell'editor dei componenti del cruscotto digitale in Formattazione.
Queste impostazioni consentono di modificare i dati visualizzati nel grafico a dispersione del cruscotto digitale.

Impostazione Descrizione
Ordina righe per Al momento la funzione di ordinamento non è disponibile.

Valori massimi Consente di impostare il numero massimo di punti da visualizzare sul grafico. Ad esempio, se l'opzione è
visualizzati impostata su 5, il grafico mostra 5 punti. Essi rappresentano i primi 5 valori in ordine crescente del
raggruppamento utilizzato dal campo Traccia per del grafico a dispersione.

Intervallo asse Mantenere l'opzione automatica o scegliere quella manuale per inserire i valori minimi e massimi per
l'intervallo dell'asse Y. Se vi sono valori al di fuori dell'intervallo manuale, l'asse Y viene esteso
automaticamente in modo da includerli.

418
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Impostazione Descrizione
Posizione Scegliere il punto in cui visualizzare la legenda in relazione al grafico.
legenda

Mostra dettagli Mostra valori o etichette al passaggio del mouse sopra i grafici.
al passaggio del
mouse

Impostazioni di formattazione per i componenti indicatore dei cruscotti digitali


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Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
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Per creare, modificare ed eliminare cruscotti Condivisione delle cartelle precedente


digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

Impostare i breakpoint e i colori del componente indicatore per facilitare l'interpretazione del valore corrente del campo che si sta
monitorando.

419
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Se lo si desidera, impostare l'evidenziazione condizionale definendo un massimo di tre intervalli di valori e colori. È necessario impostare
anche il valore minimo e massimo della scala. È necessario impostare l'evidenziazione per seguire un componente e ricevere gli avvisi
nel feed Chatter quando il valore raggiunge una soglia.

Impostazione Descrizione
Minimo Valore più basso nel grafico.

Colore Selezionare un colore per rappresentare l'intervallo basso, fino al primo breakpoint.
intervallo
basso

Breakpoint 1 Il valore che separa i colori dell'intervallo medio e alto nel cruscotto digitale.

Colore Selezionare un colore per rappresentare l'intervallo medio, tra il primo breakpoint e il secondo.
intervallo
medio

Breakpoint 2 Posizionare il grafico sopra o sotto il rapporto.

Colore Selezionare un colore per rappresentare l'intervallo alto, oltre il secondo breakpoint.
intervallo
alto

Massimo Valore più alto nel grafico.

Mostra % Consente di visualizzare il valore percentuale relativo a ciascuno spicchio dei grafici a torta e a ciambella o a
ciascun segmento dei grafici a imbuto. Negli indicatori visualizza il valore percentuale del punto verso cui è
rivolto l'indicatore.

Mostra totale Visualizza il valore totale del grafico. Per le tabelle, comprende il totale della somma dei campi di riepilogo
numerici e valuta.

VEDERE ANCHE:
Modifica di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a linee dei cruscotti digitali

420
Analisi dei dati Cruscotti digitali

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non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
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digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

I grafici a linee sono utili per visualizzare i dati nel corso del tempo. Utilizzare l'ordinamento e la scala per rendere più comprensibili i dati
rappresentati nel grafico a linee.

Impostazione Descrizione
Ordina righe per Selezionare un elemento di ordinamento per determinare l'elemento da visualizzare per primo sull'asse
orizzontale di un grafico orizzontale o sull'asse verticale di un grafico verticale. Per una tabella, scegliere
l'ordinamento predefinito a due colonne in modo che sia crescente o decrescente in base alle etichette o
ai valori delle righe.

Valori massimi Impostare il numero massimo di elementi da includere nel raggruppamento di livello massimo dell'asse
visualizzati orizzontale di un grafico orizzontale, dell'asse verticale di un grafico verticale o dell'asse selezionato di un
grafico a barre in pila. Per una tabella, impostare il numero massimo di righe da includere. Ad esempio, se
si desidera elencare solo i 5 migliori agenti di vendita, creare un rapporto sulle opportunità che elenchi gli
importi totali delle opportunità per titolare e inserire 5 in questo campo.

421
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Impostazione Descrizione
Intervallo asse Scegliere un intervallo asse automatico o manuale per l'asse verticale di un grafico a barre, a linee o a
Y colonne. Se si sceglie l'impostazione manuale, immettere i numeri per il valore minimo e il valore massimo
dell'asse visualizzato. Se vi sono punti di dati esterni all'intervallo impostato, quando si genera il grafico
l'asse si estende automaticamente fino a includere questi valori.

Posizione Scegliere il punto in cui visualizzare la legenda in relazione al grafico.


legenda

Abilita effetto Visualizza valori, etichette e percentuali al passaggio del mouse sui grafici. I dettagli dell'effetto di attivazione
di attivazione dipendono dal tipo di grafico. Le percentuali sono applicabili solo ai grafici a torta, a ciambella e a imbuto.
Questa funzione è disattivata se il grafico ha più di 200 punti di dati.

Impostazioni di formattazione per i componenti metrica dei cruscotti digitali


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digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

422
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Il componente metrica visualizza un valore in un momento specifico. Utilizzare i colori per rendere più comprensibili i dati visualizzati
nel componente metrica.
Se lo si desidera, impostare l'evidenziazione condizionale definendo un massimo di tre intervalli di valori e colori. È necessario impostare
l'evidenziazione per seguire un componente e ricevere gli avvisi nel feed Chatter quando il valore raggiunge una soglia.

Nota:
• Immettere le etichette metrica direttamente nei componenti facendo clic sul campo di testo vuoto accanto al totale complessivo.
• I componenti metrica posizionati direttamente sopra e sotto gli altri nella colonna di un cruscotto digitale vengono visualizzati
insieme come un componente unico.
• Se i valori breakpoint non vengono definiti o vengono lasciati vuoti, non verranno inviati gli avvisi per il componente.

Impostazione Descrizione
Colore Selezionare un colore per rappresentare l'intervallo basso, fino al primo breakpoint.
intervallo
basso

Breakpoint 1 Il valore che separa i colori dell'intervallo medio e alto nel cruscotto digitale.

Colore Selezionare un colore per rappresentare l'intervallo medio, tra il primo breakpoint e il secondo.
intervallo
medio

Breakpoint 2 Posizionare il grafico sopra o sotto il rapporto.

Colore Selezionare un colore per rappresentare l'intervallo alto, oltre il secondo breakpoint.
intervallo
alto

VEDERE ANCHE:
Modifica di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic
Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a torta e a ciambella dei cruscotti digitali
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i dati
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Gestisci cruscotti digitali dinamici

I grafici a torta sono utili per rappresentare le quote relative di quantità diverse. Utilizzare la scheda di formattazione per decidere come
configurare e denominare le suddivisioni nel grafico a torta.

Impostazione Descrizione
Ordina righe per Selezionare un elemento di ordinamento per determinare l'elemento da visualizzare per primo sull'asse
orizzontale di un grafico orizzontale o sull'asse verticale di un grafico verticale. Per una tabella, scegliere
l'ordinamento predefinito a due colonne in modo che sia crescente o decrescente in base alle etichette
o ai valori delle righe.

Valori massimi Impostare il numero massimo di elementi da includere nel raggruppamento di livello massimo dell'asse
visualizzati orizzontale di un grafico orizzontale, dell'asse verticale di un grafico verticale o dell'asse selezionato
di un grafico a barre in pila. Per una tabella, impostare il numero massimo di righe da includere. Ad
esempio, se si desidera elencare solo i 5 migliori agenti di vendita, creare un rapporto sulle opportunità
che elenchi gli importi totali delle opportunità per titolare e inserire 5 in questo campo.

Posizione legenda Scegliere il punto in cui visualizzare la legenda in relazione al grafico.

Combina i gruppi Combinare tutti i gruppi minori o uguali al 3% del totale in un singolo spicchio o segmento "Altri".
piccoli in "Altri" Deselezionare per visualizzare tutti i valori separatamente sul grafico. Applicabile solo ai grafici a torta,
a ciambella e a imbuto. Per impostazione predefinita, questa opzione è attivata per i grafici a torta e
a ciambella e disattivata per i grafici a imbuto.

Mostra valori Visualizza i valori dei singoli record o gruppi sul grafico. Valido solo per determinati tipi di grafico.

Mostra % Visualizza il valore percentuale per ogni spicchio dei grafici a torta e a ciambella.

Abilita effetto di Visualizza valori, etichette e percentuali al passaggio del mouse sui grafici. I dettagli dell'effetto di
attivazione attivazione dipendono dal tipo di grafico. Le percentuali sono applicabili solo ai grafici a torta, a
ciambella e a imbuto. Questa funzione è disattivata se il grafico ha più di 200 punti di dati.

Mostra totale Visualizza il valore totale del grafico. Per le tabelle, comprende il totale della somma dei campi di
riepilogo numerici e valuta.

424
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Impostazioni di formattazione per i componenti tabella dei cruscotti digitali


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non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
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Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti Condivisione delle cartelle precedente


digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

I componenti tabella mostrano colonne di dati tratti da un rapporto personalizzato in un cruscotto digitale. È possibile utilizzare i colori
e la scala per facilitare l'interpretazione dei dati del rapporto visualizzati nella tabella.
È possibile utilizzare la tabella predefinita a due colonne oppure crearne una personalizzata con un massimo di quattro colonne e totali.
La tabella predefinita a due colonne utilizza il primo campo di raggruppamento e di riepilogo del grafico nel rapporto origine. Se il
rapporto non contiene alcun grafico, le colonne predefinite sono basate sul primo campo di raggruppamento e di riepilogo del rapporto.
Le tabelle personalizzate accettano i valori nulli nei risultati. Le tabelle predefinite a due colonne non li accettano.
Per utilizzare un rapporto tabulare come rapporto origine, è necessario impostare Righe da visualizzare per tale rapporto.
Se lo si desidera, impostare l'evidenziazione condizionale definendo un massimo di tre intervalli di valori e colori. L’evidenziazione si
applica solo alla prima colonna del campo di riepilogo della tabella.

425
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Impostazione Descrizione
Ordina righe per Selezionare un elemento di ordinamento per determinare l'elemento da visualizzare per primo sull'asse
orizzontale di un grafico orizzontale o sull'asse verticale di un grafico verticale. Per una tabella, scegliere
l'ordinamento predefinito a due colonne in modo che sia crescente o decrescente in base alle etichette o
ai valori delle righe.

Valori massimi Impostare il numero massimo di elementi da includere nel raggruppamento di livello massimo dell'asse
visualizzati orizzontale di un grafico orizzontale, dell'asse verticale di un grafico verticale o dell'asse selezionato di un
grafico a barre in pila. Per una tabella, impostare il numero massimo di righe da includere. Ad esempio, se
si desidera elencare solo i 5 migliori agenti di vendita, creare un rapporto sulle opportunità che elenchi gli
importi totali delle opportunità per titolare e inserire 5 in questo campo.

Mostra foto di Consente di visualizzare le foto di Chatter per un massimo di 20 record in un componente tabella il cui
Chatter rapporto di origine è raggruppato in base a un campo nome utente o gruppo. Se sono presenti più di 20
record con foto, vengono visualizzati i nomi dei record anziché le foto. Impostare Visualizzazione
raggruppamento su Nessuno per visualizzare le foto. Impostare l'opzione Aumenta dettagli
su Pagina dei dettagli del record per visualizzare agli utenti direttamente le pagine del
profilo utente o del gruppo quando viene fatto clic sulle foto. Per visualizzare le foto è necessario abilitare
Chatter. A seconda dell'impostazione della propria organizzazione, è possibile che le foto non siano visibili
nelle tabelle e nei grafici.

Personalizza Fare clic su questo link per creare una tabella personalizzata. Il campo Valori massimi
tabella visualizzati viene compilato con il valore immesso e le prime due colonne vengono precompilate
con le colonne predefinite. Per personalizzare una tabella, il rapporto origine deve essere di riepilogo o a
matrice e deve contenere un grafico.

Colonne tabella È possibile specificare fino a quattro colonne da visualizzare nella tabella. Le colonne disponibili possono
essere qualsiasi campo di raggruppamento o di riepilogo utilizzato nel grafico. Aggiornare il grafico o i
raggruppamenti del rapporto per rendere disponibili più colonne per la tabella del cruscotto digitale.

In ordine Ordina la tabella personalizzata dalla A alla Z o dal valore più piccolo a quello più grande in una colonna.
crescente Non è possibile ordinare i raggruppamenti di secondo livello.

In ordine Ordina la tabella personalizzata dalla Z alla A o dal valore più grande a quello più piccolo in una colonna.
decrescente Non è possibile ordinare i raggruppamenti di secondo livello.

Mostra totale Visualizza il valore totale del grafico. Per le tabelle, comprende il totale della somma dei campi di riepilogo
numerici e valuta.

Reimposta valori Ripristina la tabella predefinita a due colonne.


predefiniti
tabella

Colore Selezionare un colore per rappresentare l'intervallo basso, fino al primo breakpoint.
intervallo basso

Breakpoint 1 Il valore che separa i colori dell'intervallo basso e medio nel cruscotto digitale.

Colore Selezionare un colore per rappresentare l'intervallo medio, tra il primo breakpoint e il secondo.
intervallo medio

Breakpoint 2 Breakpoint 2

426
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Impostazione Descrizione
Colore Selezionare un colore per rappresentare l'intervallo alto, oltre il secondo breakpoint.
intervallo alto

VEDERE ANCHE:
Modifica di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic

Modifica dei cruscotti digitali in modalità di accessibilità in Salesforce Classic

AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
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creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
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non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
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pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti Condivisione delle cartelle precedente


digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

In Salesforce Classic, è possibile modificare i cruscotti digitali in modalità di accessibilità.

Importante: Questo argomento è valido solo se non si sta utilizzando il generatore di cruscotti digitali. Il Generatore di cruscotti
digitali è un'interfaccia di trascinamento che consente di creare e modificare i cruscotti digitali.

427
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Un cruscotto digitale mostra i dati dei rapporti origine sotto forma di componenti visivi, che possono essere grafici, indicatori, tabelle,
metrica o pagine Visualforce. Per personalizzare un cruscotto digitale, visualizzarlo e quindi fare clic su Modifica.
Dalla pagina di modifica del cruscotto digitale è possibile:
• Vedere l'utente in esecuzione del cruscotto digitale nel campo Visualizzazione dei dati come.
• Fare clic su Proprietà dei cruscotti digitali per cambiare il titolo, la cartella, l'utente in esecuzione, ecc.
• Fare clic su Chiudi per visualizzare il cruscotto digitale. Tutte le modifiche apportate al cruscotto digitale vengono immediatamente
salvate.
• Fare clic sul pulsante Elimina per eliminare l'intero cruscotto digitale.
• Fare clic su Aggiungi componente in qualsiasi colonna.
• Fare clic su Ridotta, Media o Ampia per impostare la larghezza di una colonna.

Nota: Se il componente è un grafico a torta o a ciambella con l'opzione Mostra valori o Mostra percentuale
abilitata e l'opzione Posizione legenda impostata su Destra, la larghezza della colonna del cruscotto digitale deve
essere Ampia per i valori e le percentuali da mostrare sul cruscotto digitale.

• Fare clic su , , e per riorganizzare i componenti nel cruscotto digitale.


• Fare clic su Modifica per modificare le proprietà dei componenti come il tipo di componente, le unità di visualizzazione, il rapporto
origine e altro.
• Fare clic su Elimina per rimuovere un componente dal cruscotto digitale. I componenti eliminati non vengono memorizzati nel
Cestino.
• Fare clic su un componente del cruscotto digitale o sui suoi elementi per esaminare il rapporto origine, il rapporto filtrato, la pagina
dei dettagli del record o un altro URL. Se si aumentano i dettagli di un componente filtrato, i filtri del cruscotto digitale vengono
applicati al rapporto origine.

1. Impostazione delle proprietà dei cruscotti digitali nella modalità di accessibilità


2. Aggiunta e modifica di componenti dei cruscotti digitali nella modalità di accessibilità
3. Proprietà dei componenti dei cruscotti digitali nella modalità di accessibilità

VEDERE ANCHE:
Aggiunta e modifica di componenti dei cruscotti digitali nella modalità di accessibilità
Creazione di un cruscotto digitale Salesforce Classic
Impostazione delle proprietà dei cruscotti digitali nella modalità di accessibilità

428
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Impostazione delle proprietà dei cruscotti digitali nella modalità di accessibilità

EDIZIONI

Disponibile in: Salesforce


Classic (non in tutte le
organizzazioni)

Disponibile in: Group Edition


(solo visualizzazione),
Professional Edition,
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


delle cartelle precedente e
condivisione ottimizzata
delle cartelle

429
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Importante: Questo argomento è valido solo se non si sta utilizzando il generatore di cruscotti AUTORIZZAZIONI
digitali. Il Generatore di cruscotti digitali è un'interfaccia di trascinamento che consente di UTENTE
creare e modificare i cruscotti digitali.
Per creare cruscotti digitali:
1. Modificare un cruscotto digitale e fare clic su Proprietà dei cruscotti digitali.
• Condivisione delle
2. Eseguire le seguenti operazioni:
cartelle precedente
• Assegnare al cruscotto digitale un titolo e una descrizione. Esegui rapporti E
Gestisci cruscotti
• Se si dispone dell'autorizzazione "Personalizza applicazione", immettere un nome univoco
digitali
che verrà utilizzato dall'API e dai pacchetti gestiti.
Condivisione
• Selezionare il numero di colonne per il cruscotto digitale. Ogni cruscotto digitale può ottimizzata delle
contenere due o tre colonne. cartelle
Esegui rapporti E
Importante: Prima di spostare una colonna, spostare i suoi componenti in un'altra
Crea e personalizza
colonna; in caso contrario, potrebbero non essere visibili. cruscotti digitali
• Selezionare una cartella in cui memorizzare il cruscotto digitale. Tale cartella deve essere Per creare, modificare ed
accessibile a tutti gli utenti a cui è destinato il cruscotto digitale. eliminare cruscotti digitali
• Scegliere l'Utente in esecuzione del cruscotto digitale per definire dinamici:
le impostazioni di visibilità del cruscotto digitale: • Condivisione delle

– Selezionare Esegui come utente specifico e impostare il campo Utente cartelle precedente
Gestisci cruscotti
in esecuzione per mostrare a tutti gli utenti del cruscotto digitale gli stessi dati,
digitali dinamici
indipendentemente dalle impostazioni di protezione personali. Se non si dispone
dell'autorizzazione "Visualizza tutti i dati" è possibile scegliere solo se stessi. Condivisione
ottimizzata delle
– Selezionare Esegui come utente registrato per mostrare i dati ai singoli cartelle
utenti in base al livello di accesso. Gestisci cruscotti
digitali dinamici
• Impostare il campo Visualizza pagina modifica come in modo che
venga visualizzata l'anteprima della pagina di modifica dal punto di vista dell'utente Per abilitare la scelta di un
selezionato. utente in esecuzione diverso
• Se si dispone dell'autorizzazione "Visualizza cruscotti digitali team personale" o per il cruscotto digitale:
"Visualizza tutti i dati", selezionare Consenti agli utenti autorizzati • Visualizza cruscotti
digitali team personale
di modificare l'utente in esecuzione per consentire agli utenti
O Visualizza tutti i dati
che dispongono delle autorizzazioni adeguate di cambiare l'utente in esecuzione
nella pagina di modifica del cruscotto digitale. Gli utenti con autorizzazione
"Visualizza cruscotti digitali team personale" possono visualizzare il cruscotto digitale come gli utenti nei ruoli inferiori
della gerarchia. Gli utenti con autorizzazione "Visualizza tutti i dati" possono modificare il cruscotto digitale e visualizzarlo
come qualsiasi utente dell'organizzazione.

• In Impostazioni componente, selezionare il colore e la dimensione del titolo, il colore del testo e la dissolvenza dello sfondo. Se
non si desidera un gradiente, scegliere lo stesso colore per Colore iniziale e Colore finale.

3. Fare clic su Salva.

VEDERE ANCHE:
Impostazione dei cruscotti digitali dinamici in Salesforce Classic
Scelta di un utente in esecuzione in Salesforce Classic

430
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Aggiunta e modifica di componenti dei cruscotti digitali nella modalità di accessibilità

AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente condivisione ottimizzata
creati nelle cartelle pubbliche: delle cartelle
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti Condivisione delle cartelle precedente


digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

Importante: Questo argomento è valido solo se non si sta utilizzando il generatore di cruscotti digitali. Il Generatore di cruscotti
digitali è un'interfaccia di trascinamento che consente di creare e modificare i cruscotti digitali.
Un cruscotto digitale mostra i dati dei rapporti origine sotto forma di componenti visivi, che possono essere grafici, indicatori, tabelle,
metrica o pagine Visualforce. I componenti offrono un'istantanea delle metriche principali e degli indicatori di prestazione per la propria
organizzazione. Ogni cruscotto digitale può contenere al massimo 20 componenti.
Per aggiungere un componente a un cruscotto digitale:
1. Modificare un cruscotto digitale.
2. Fare clic su Aggiungi componente nella parte superiore di qualsiasi colonna e definire le proprietà dei componenti.
3. Scegliere il Rapporto personalizzato da utilizzare nel cruscotto digitale. Se si sceglie il componente Pagina
Visualforce o Custom S-Control, selezionare una pagina o un S-Control e impostarne l'altezza di visualizzazione. In un

431
Analisi dei dati Cruscotti digitali

cruscotto digitale è possibile visualizzare un rapporto unito contenente un grafico. Modificare il componente del cruscotto digitale
rapporto unito e selezionare Utilizza grafico come definito nel rapporto origine.

Nota:
• I rapporti di lead e di previsioni personalizzati creati mediante un rapporto standard potrebbero non essere disponibili
nell'elenco Rapporto personalizzato.
• Per utilizzare un rapporto tabulare in un cruscotto digitale, limitare innanzitutto il numero delle righe impostando l'opzione
Righe da visualizzare, la colonna di ordinamento e l'ordine nella pagina Seleziona criteri del rapporto. Non è
possibile utilizzare componenti indicatore o metrica sui cruscotti digitali quando si utilizzano i rapporti tabulari.

4. Immettere le impostazioni appropriate per il tipo di componente selezionato:nella scheda Formattazione, scegliere le impostazioni
per il tipo di componente selezionato:
• Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a barre dei cruscotti digitali
• Impostazioni di formattazione per i componenti grafico a dispersione dei cruscotti digitali
• Impostazioni di formattazione per i componenti indicatore dei cruscotti digitali
• Impostazioni di formattazione per i componenti metrica dei cruscotti digitali
• Impostazioni di formattazione per i componenti tabella dei cruscotti digitali

5. Fare clic su Salva.

Nota: I componenti metrica posizionati direttamente sopra e sotto gli altri nella colonna di un cruscotto digitale vengono
visualizzati insieme come un componente unico.

VEDERE ANCHE:
Tipi di grafico
Modifica di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic

Proprietà dei componenti dei cruscotti digitali nella modalità di accessibilità

AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza Disponibile in: Group Edition
cruscotti digitali (solo visualizzazione),
Professional Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Enterprise Edition,
creati dall'utente: Performance Edition,
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Unlimited Edition e
Condivisione ottimizzata delle cartelle Developer Edition
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
condivisione ottimizzata
delle cartelle

432
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali creati nelle Condivisione delle cartelle precedente
cartelle pubbliche: Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali non creati nelle Condivisione delle cartelle precedente
cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali E Visualizza tutti
i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti digitali dinamici: Condivisione delle cartelle precedente
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

Importante: Questo argomento è valido solo se non si sta utilizzando il generatore di cruscotti digitali. Il Generatore di cruscotti
digitali è un'interfaccia di trascinamento che consente di creare e modificare i cruscotti digitali.
Le impostazioni seguenti possono variare, a seconda del tipo di componente selezionato.

Campo Descrizione
Tipo di componente Selezionare un grafico a barre verticali o orizzontali, un grafico a linee, un grafico a torta o a
ciambella, una tabella, una metrica, un indicatore, una pagina Visualforce o un Custom S-Control.

Intestazione Inserire il testo da visualizzare nella parte superiore del componente del cruscotto digitale.

Piè di pagina Inserire il testo da visualizzare nella parte inferiore del componente del cruscotto digitale.

Qualifica Assegnare un titolo al componente del cruscotto digitale.

Unità di visualizzazione Scegliere una scala per visualizzare i valori del grafico. Per i componenti di una tabella, questa
impostazione si applica solo alla prima colonna. Per ottenere i risultati migliori, scegliere
Automatico per lasciare che sia Salesforce a selezionare le unità più adatte.

Aumenta dettagli Selezionare l'azione che si verifica quando gli utenti fanno clic su un componente del cruscotto
digitale:
• Rapporto origine: porta l'utente al rapporto origine completo per il componente del cruscotto
digitale.
• Rapporto origine filtrato: quando l'utente fa clic sui singoli gruppi, sui valori dell'asse X o
sulle voci della legenda, viene portato al rapporto origine filtrato in base all'elemento
selezionato.
Ad esempio, nel caso di un grafico a colonne verticali in pila di opportunità raggruppate
per fasi, con i mesi sull'asse X, è possibile fare clic su una singola fase in una barra, un mese
sull'asse X o una voce di legenda di una fase per aumentare i dettagli del rapporto origine
filtrato. (Non disponibile per indicatori, metriche o tabelle).

433
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Campo Descrizione
• Pagina dei dettagli del record: quando l'utente fa clic sugli elementi di un grafico o di una
tabella, sui valori degli assi o sulle voci della legenda, viene portato alla pagina dei dettagli
di quel record. Questa opzione può essere scelta unicamente per le tabelle e i grafici che
utilizzano un rapporto origine raggruppato in base a nome record, titolare record o post
feed. (Non disponibile per indicatori o metriche).
• Altro URL: porta l'utente all'URL specificato. Non è possibile aggiungere URL che iniziano
con “mailto:” o “javascript:” ai componenti dei cruscotti digitali.

Nota: L'aumento dei dettagli filtrati e del record è disabilitato per i grafici dei cruscotti
digitali con oltre 200 valori.

Aumenta dettagli URL Specificare l'URL al quale vengono portati gli utenti quando fanno clic sul componente del
cruscotto digitale. Utilizzare questa opzione per inviare gli utenti a un altro cruscotto digitale,
rapporto, pagina dei dettagli del record o a un altro sistema che utilizza un'interfaccia Web.

VEDERE ANCHE:
Modifica di un componente del cruscotto digitale in Salesforce Classic
Tipi di componenti dei cruscotti digitali

Applicazione di un filtro a un cruscotto digitale


AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali creati: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Condivisione ottimizzata delle cartelle Experience
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: Essentials
Edition, Group Edition (solo
Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali creati Condivisione delle cartelle precedente Visualizzazione),
nelle cartelle pubbliche: Professional Edition,
Disponibile solo nella condivisione
Enterprise Edition,
ottimizzata delle cartelle
Performance Edition,
Condivisione ottimizzata delle cartelle Unlimited Edition e
Modifica cruscotti digitali personali O Developer Edition
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali non condivisione ottimizzata
Condivisione delle cartelle precedente
creati: delle cartelle
Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

434
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali dinamici: Condivisione delle cartelle precedente
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

Per visualizzare, aggiornare e applicare filtri ai cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente
creati: Esegui rapporti
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti

Per visualizzare, aggiornare e applicare filtri ai cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente
nelle cartelle pubbliche: Esegui rapporti
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti e Visualizza cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

I filtri dei cruscotti digitali semplificano l'applicazione di prospettive diverse sui dati a un unico cruscotto digitale. Le regole di filtro
vengono applicate ai campi dei rapporti origine del cruscotto digitale. Dopo che sono stati definiti i filtri, un utente che visualizza il
cruscotto digitale può selezionare un filtro per visualizzare i dati di maggiore interesse. La visualizzazione filtrata viene ricordata: alla
successiva visita dell'utente al cruscotto digitale verrà mostrata la stessa visualizzazione filtrata.
Ad esempio, i filtri di un cruscotto digitale Global Sales Overview (Panoramica vendite globali) possono consentire agli utenti di visualizzare
i risultati per le singole aree di vendita. Oppure, un filtro del cruscotto digitale Cases Overview (Panoramica casi) può consentire agli
utenti di visualizzare solo i dati dei casi inoltrati al livello superiore.
Ogni filtro dispone di un nome, un operatore e fino a 50 valori. È possibile applicare il filtro in base ai campi di testo, numerici, data e
data/ora e a elenchi di selezione, ricerche e caselle di controllo.
Quando si cambiano i filtri su un cruscotto digitale, questo mostra i dati precedentemente inseriti nella cache, se esistenti. Se non esistono
dati, il cruscotto digitale acquisisce i più recenti. In ogni caso, la data "Ultimo aggiornamento" del cruscotto digitale mostra l'indicazione
oraria dei dati che si stanno visualizzando. Per ottenere i dati più recenti, fare clic su Aggiorna.

Nota: Quando si preparano i filtri per i cruscotti digitali, tenere presenti questi limiti dei filtri.
• I campi utilizzati in un filtro di cruscotto digitale devono essere inclusi nel layout del rapporto origine.
• Non è possibile aggiungere filtri ai cruscotti digitali che contengono componenti Visualforce o S-control
• Non è possibile applicare un filtro in base ai campi bucket, ma è possibile utilizzare un rapporto origine filtrato in base a un
campo bucket del cruscotto digitale.
• I filtri non vengono applicati quando si pianifica o si invia un cruscotto digitale via email.
• Il filtraggio non è supportato per i componenti creati da un grafico di rapporto unito.
• Non è possibile utilizzare formule di riepilogo personalizzate nei filtri dei cruscotti digitali.
• I filtri non vengono applicati nelle email di abbonamento ai cruscotti digitali. Se si sottoscrive un abbonamento a un cruscotto
digitale filtrato, il cruscotto digitale inviato tramite email viene visualizzato senza alcun filtro.

1. Aggiunta di un filtro al cruscotto digitale


Per creare un filtro per un cruscotto digitale, selezionare un campo contenente le informazioni da filtrare e specificare i valori a cui
il filtro deve corrispondere.

435
Analisi dei dati Cruscotti digitali

2. Applicazione di un filtro al cruscotto digitale


Filtrare un cruscotto digitale per analizzare le informazioni in modo interattivo. Dopo l'applicazione di un filtro a un cruscotto digitale,
la visualizzazione filtrata viene conservata in modo che alla successiva visualizzazione del cruscotto digitale i dati saranno filtrati allo
stesso modo.
3. Filtro dei cruscotti digitali tramite parametri dell'URL in Lightning Experience
Non è necessario impostare gli stessi filtri ogni volta che si visualizza il cruscotto digitale in Lightning Experience. Creare un URL
personalizzato che includa i valori di filtro. Quando si accede all'URL, il cruscotto digitale si apre con i filtri già impostati. Ad esempio,
è possibile personalizzare il cruscotto digitale Opportunity Stages (Fasi opportunità) con un URL diverso per ogni titolare di account,
oppure creare un URL per concentrarsi sulle trattative chiuse per un account specifico.
4. Esempi di filtri di cruscotti digitali
È possibile visualizzare i dati del cruscotto digitale da prospettive diverse applicando dei filtri. Un singolo cruscotto digitale con filtri
scelti nel modo corretto può eseguire il lavoro di più cruscotti digitali. Quando si applica un filtro a un cruscotto digitale, la
visualizzazione viene conservata. Al successivo accesso al cruscotto digitale, i dati verranno filtrati allo stesso modo. Per fornire ad
altri utenti la visualizzazione del cruscotto digitale filtrata, è possibile creare un URL da pubblicare o inviare via email.

Aggiunta di un filtro al cruscotto digitale


AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali creati: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Condivisione ottimizzata delle cartelle Experience
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: Essentials
Edition, Group Edition (solo
Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali creati Condivisione delle cartelle precedente Visualizzazione),
nelle cartelle pubbliche: Professional Edition,
Disponibile solo nella condivisione
Enterprise Edition,
ottimizzata delle cartelle
Performance Edition,
Condivisione ottimizzata delle cartelle Unlimited Edition e
Modifica cruscotti digitali personali O Developer Edition
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali non condivisione ottimizzata
Condivisione delle cartelle precedente
creati: delle cartelle
Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

436
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Per creare un filtro per un cruscotto digitale, selezionare un campo contenente le informazioni da filtrare e specificare i valori a cui il filtro
deve corrispondere.
Per una maggiore flessibilità di applicazione dei filtri ai cruscotti digitali, Salesforce utilizza i campi equivalenti, che sono campi ottenuti
dallo stesso oggetto sottostante. Ad esempio, Titolare account nell'oggetto Account e Ultima modifica caso di nell'oggetto Casi sono
equivalenti poiché entrambi estraggono i valori dallo stesso campo nell'oggetto Utenti. I campi equivalenti consentono di applicare un
filtro in base a campi simili ma non uguali e di modificare la selezione di campi equivalenti per singoli componenti.
1. Modificare un cruscotto digitale, quindi fare clic su + Filtro in Lightning Experience o Aggiungi filtro in Salesforce Classic.
2. Dall'elenco a discesa Campo selezionare un campo a cui applicare il filtro. L'elenco a discesa visualizza i campi che possono essere
utilizzati per filtrare tutti i componenti del cruscotto digitale. Se esistono campi equivalenti per la selezione, passare il mouse sopra
a ( ) per visualizzarli.
3. Assegnare al filtro un nome o un'etichetta da visualizzare per identificarlo. Se il filtro ha molti campi equivalenti, è opportuno utilizzare
un nome adatto a tutti i componenti.
4. Assegnare i valori al filtro.
In Lightning Experience, fare clic su Aggiungi valori di filtro, scegliere un Operatore e impostare un Valore. Se necessario,
modificare il Testo visualizzato personalizzato. Fare clic su Applica.

In Salesforce Classic, in Opzioni filtro, selezionare un operatore e fornire uno o più valori in base ai quali applicare il filtro.
È possibile aggiungere un filtro con una sola corrispondenza, ad esempio Nome account uguale a Acme oppure raggruppare
più valori in una o più opzioni di filtro. Dopo aver selezionato un operatore, immettere un nome di gruppo (facoltativo) e impostare
i valori. Immettere eventuali altri gruppi e valori.
Questo esempio illustra un filtro Fase con tre gruppi di valori corrispondenti. Il gruppo iniziale corrisponde quando l'opportunità è
nelle fasi preliminari. Vengono aggiunte corrispondenze simili per le fasi in corso e avanzate. Nel rapporto finale, l'utente filtra i dati
del cruscotto digitale selezionando uno degli insiemi di valori raggruppati.

437
Analisi dei dati Cruscotti digitali

5. In Lightning Experience, fare clic su Aggiungi. In Salesforce Classic, fare clic su OK. Se per un componente sono disponibili campi
equivalenti, è possibile selezionare quale utilizzare per filtrare il componente.
6. Salvare il cruscotto digitale e chiudere il generatore di cruscotti digitali.
Per applicare il filtro durante la visualizzazione del cruscotto digitale, selezionare un valore dall'elenco a discesa del filtro.

In Lightning Experience, per modificare un filtro esistente, fare clic su . Per eliminare un filtro esistente, fare clic su .
In Salesforce Classic, per modificare o eliminare un filtro esistente, selezionare Modifica filtro o Elimina filtro dall'elenco a discesa del
filtro.

Campi equivalenti nei filtri dei cruscotti digitali


I campi selezionati per un filtro di cruscotto digitale spesso hanno campi equivalenti, derivati dallo stesso campo nell'oggetto
Salesforce sottostante.

VEDERE ANCHE:
Campi equivalenti nei filtri dei cruscotti digitali

438
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Campi equivalenti nei filtri dei cruscotti digitali

AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali creati: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Condivisione ottimizzata delle cartelle Experience
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: Essentials
Edition, Group Edition (solo
Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali creati Condivisione delle cartelle precedente Visualizzazione),
nelle cartelle pubbliche: Professional Edition,
Disponibile solo nella condivisione
Enterprise Edition,
ottimizzata delle cartelle
Performance Edition,
Condivisione ottimizzata delle cartelle Unlimited Edition e
Modifica cruscotti digitali personali O Developer Edition
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali non condivisione ottimizzata
Condivisione delle cartelle precedente
creati: delle cartelle
Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

I campi selezionati per un filtro di cruscotto digitale spesso hanno campi equivalenti, derivati dallo stesso campo nell'oggetto Salesforce
sottostante.
Ad esempio, i campi equivalenti per il campo Nome account nell'oggetto Account includono
• Nome account referente e Account controllante nell'oggetto Casi
• Società controllante e Partner principale nell'oggetto Opportunità
I campi equivalenti offrono la flessibilità necessaria per le opzioni di filtro. È possibile applicare i filtri ai campi simili ma non uguali e
applicare filtri dei campi equivalenti diversi per i singoli componenti.
Quando si definisce un filtro, se il campo selezionato ha campi equivalenti, passare il mouse sui campi ( ) per visualizzarli.

439
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Il campo equivalente predefinito selezionato per la corrispondenza del filtro viene determinato automaticamente per ogni componente.
Tuttavia, è possibile modificare il campo predefinito per i singoli componenti in base alle esigenze. Ad esempio, questo cruscotto digitale
ha un componente basato sull'oggetto Account, uno basato sull'oggetto Casi e uno basato sull'oggetto Opportunità. È stato aggiunto
un filtro Nome account.

Per ogni componente, per vedere quale campo equivalente è selezionato per la corrispondenza, fare clic su .
Per il componente basato sull'oggetto Account, il campo predefinito per il filtro Nome account è Nome account. Se si modifica il
componente in Società controllante, quando un utente applica il filtro Nome account al cruscotto digitale, questo componente viene
filtrato per Società controllante.

440
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Per il componente basato sull'oggetto Casi, Nome account è il campo predefinito, ma è possibile modificarlo in Società controllante o
Nome account referente.

Per il componente basato sull'oggetto Opportunità, Partner principale è il campo predefinito, ma è possibile modificarlo in Nome account
o Società controllante.

441
Analisi dei dati Cruscotti digitali

VEDERE ANCHE:
Aggiunta di un filtro al cruscotto digitale

442
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Applicazione di un filtro al cruscotto digitale


Filtrare un cruscotto digitale per analizzare le informazioni in modo interattivo. Dopo l'applicazione
EDIZIONI
di un filtro a un cruscotto digitale, la visualizzazione filtrata viene conservata in modo che alla
successiva visualizzazione del cruscotto digitale i dati saranno filtrati allo stesso modo. Disponibile in: Salesforce
Nota: Tutti i componenti del cruscotto digitale non vengono necessariamente filtrati sullo Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
stesso campo. Il campo utilizzato viene infatti specificato dalla persona che ha creato o
Experience
modificato il cruscotto digitale.
1. Aprire un cruscotto digitale. Disponibile in: Essentials
Edition, Group Edition (solo
2. Selezionare un filtro di cruscotto digitale dall'elenco a discesa in Lightning Experience Visualizzazione),
Ogni filtro ha una o più opzioni che consentono di circoscrivere ulteriormente la selezione. Professional Edition,
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


delle cartelle precedente e
condivisione ottimizzata
delle cartelle

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per visualizzare, aggiornare


e applicare filtri ai cruscotti
digitali creati:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Esegui rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Esegui rapporti

Per visualizzare, aggiornare


e applicare filtri ai cruscotti
digitali nelle cartelle
pubbliche:
• Condivisione delle
cartelle precedente
Esegui rapporti
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Esegui rapporti e
Visualizza cruscotti
digitali nelle cartelle
pubbliche

443
Analisi dei dati Cruscotti digitali

3. Per visualizzare i dati non filtrati, selezionare Cancella filtro o Tutti dall'elenco a discesa dei filtri.

444
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Filtro dei cruscotti digitali tramite parametri dell'URL in Lightning Experience


Non è necessario impostare gli stessi filtri ogni volta che si visualizza il cruscotto digitale in Lightning
EDIZIONI
Experience. Creare un URL personalizzato che includa i valori di filtro. Quando si accede all'URL, il
cruscotto digitale si apre con i filtri già impostati. Ad esempio, è possibile personalizzare il cruscotto Disponibile in: Lightning
digitale Opportunity Stages (Fasi opportunità) con un URL diverso per ogni titolare di account, Experience
oppure creare un URL per concentrarsi sulle trattative chiuse per un account specifico.
Disponibile in: Essentials
1. Nell'editor del cruscotto digitale, creare fino a 3 filtri con i valori che si desidera includere nell'URL
Edition, Group Edition,
personalizzato. Professional Edition,
2. Identificare l'URL del cruscotto digitale nella barra degli indirizzi del browser. Enterprise Edition,
Performance Edition,
3. Aggiungere il filtro alla fine dell'URL. Ad esempio, il seguente URL imposta Stage (Fase) (il primo
Unlimited Edition e
filtro o fv0) su Closed Won (Chiuse e conseguite) e Account Name (Nome account) (il secondo
Developer Edition
filtro o fv1) su Acme.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per aggiungere filtri ai


cruscotti digitali creati:
• Esegui rapporti E Crea e
personalizza cruscotti
digitali
Per aggiungere filtri ai
cruscotti digitali creati nelle
cartelle pubbliche:
• Modifica cruscotti digitali
personali O Gestisci
cruscotti digitali nelle
cartelle pubbliche
Per aggiungere filtri ai
cruscotti digitali non creati:
• Gestisci cruscotti digitali
nelle cartelle pubbliche
Per aggiungere filtri ai
cruscotti digitali dinamici:
• Gestisci cruscotti digitali
dinamici

https://MyDomainName.my.salesforce.com/lightning/r/Dashboard/01ZRM0000005jrv2AA/view?queryScope=userFolders&fv0=Closed%20Won&fv1=Acme
Esaminiamo più nel dettaglio il significato di ogni parametro.
• &: indica un nuovo parametro nell'URL. Se nell'URL non sono presenti altri parametri, sostituire ? a &.
• fv0: fv sta per "filter value" (valore del filtro). Il numero rappresenta l'ordine in cui appare il filtro nel cruscotto digitale. Il primo
filtro è 0, il secondo filtro è 1 e il terzo è 2.
• =Closed%20Won: specifica il valore del filtro. Il valore del parametro deve avere codifica URI, cioè alcuni caratteri (ad esempio gli
spazi) devono essere scritti in un formato comprensibile per gli URL. Per il valore del filtro "Closed Won" (Chiuse e conseguite),
lo spazio (' ') tra "Closed" e "Won" diventa %20 se è applicata la codifica URI.

4. Accedere all'URL del cruscotto digitale in fondo al quale è stato indicato il parametro.

445
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Quando il cruscotto digitale si apre, i valori di filtro sono applicati.


Questi limiti valgono per gli URL dei filtri dei cruscotti digitali:
• Gli URL dei filtri dei cruscotti digitali con l'operatore equals sono supportati, ma non è possibile creare URL dei filtri con altri
operatori come less than, starts with o contains.
• Non è possibile cambiare il campo filtrato usando i parametri dell'URL.
• È possibile assegnare al massimo un valore per filtro. Ad esempio, è possibile includere fv0=Acme in un URL di filtro ma non
fv0=Acme&fv0=Universal.
• Non è possibile aggiungere nuovi filtri ai cruscotti digitali utilizzando parametri dell'URL che specificano valori di filtro. Si possono
modificare solo i filtri esistenti.
• Non è possibile eliminare filtri dai cruscotti digitali utilizzando parametri dell'URL che specificano valori di filtro. Impostando un valore
vuoto si filtra in base all'assenza di testo o di valori numerici, ma non si elimina il filtro.
• Gli URL dei filtri dei cruscotti digitali non sono supportati in Salesforce Classic.

Esempi di filtri di cruscotti digitali


AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali creati: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Condivisione ottimizzata delle cartelle Experience
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali Disponibile in: Essentials
Edition, Group Edition (solo
Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali creati Condivisione delle cartelle precedente Visualizzazione),
nelle cartelle pubbliche: Professional Edition,
Disponibile solo nella condivisione
Enterprise Edition,
ottimizzata delle cartelle
Performance Edition,
Condivisione ottimizzata delle cartelle Unlimited Edition e
Modifica cruscotti digitali personali O Developer Edition
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali non condivisione ottimizzata
Condivisione delle cartelle precedente
creati: delle cartelle
Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

Per aggiungere filtri ai cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

446
Analisi dei dati Cruscotti digitali

È possibile visualizzare i dati del cruscotto digitale da prospettive diverse applicando dei filtri. Un singolo cruscotto digitale con filtri scelti
nel modo corretto può eseguire il lavoro di più cruscotti digitali. Quando si applica un filtro a un cruscotto digitale, la visualizzazione
viene conservata. Al successivo accesso al cruscotto digitale, i dati verranno filtrati allo stesso modo. Per fornire ad altri utenti la
visualizzazione del cruscotto digitale filtrata, è possibile creare un URL da pubblicare o inviare via email.

Più visualizzazioni del cruscotto digitale da un solo rapporto origine


Questo cruscotto digitale delle opportunità in corso di realizzazione visualizza i dati di un rapporto origine Opportunità. Inserendo dei
filtri, questo singolo cruscotto digitale può fornire una visualizzazione personalizzata per ogni membro del team di vendita. Con il filtro
Titolare opportunità, l'utente può vedere le opportunità in corso di realizzazione per ogni membro del team. I responsabili vendite
verticali possono concentrarsi sui clienti potenziali in un settore selezionato mediante il filtro Settore. È un unico cruscotto digitale valido
per tutta l'organizzazione di vendita.

Filtro del cruscotto digitale con date relative


Per mantenere i filtri dei dati dei cruscotti digitali aggiornati, utilizzare le date relative, ad esempio il mese prossimo o la settimana
successiva, anziché le date di calendario. Questo cruscotto digitale include un filtro Data chiusura per concentrarsi sui risultati previsti
per i prossimi mesi. Poiché il filtro utilizza date relative, continua a funzionare nel tempo senza richiedere aggiornamenti.

447
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Campi equivalenti e risultati dei filtri diversi


I campi equivalenti sono derivati dallo stesso campo nell'oggetto Salesforce sottostante. Assegnando campi equivalenti diversi per ogni
componente è possibile influire sui dati presentati in un cruscotto digitale filtrato.
Il cruscotto digitale Visualizzazione del responsabile vendite è basato sui rapporti origine di Casi e Opportunità e include un filtro Nome
account. Il grafico a imbuto si basa su un rapporto Opportunità. Nell'oggetto Opportunità, Nome account ha i campi equivalenti di Nome
account, Società controllante e Partner principale.

448
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Se Nome account è selezionato come campo equivalente per il filtro, il grafico a imbuto viene filtrato per il campo Nome account quando
viene applicato il filtro.

449
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Se Società controllante è selezionato come campo equivalente e viene applicato lo stesso filtro Nome account, il grafico a imbuto viene
filtrato per il campo Società controllante e i risultati sono diversi.

450
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Cruscotti digitali dinamici: Scelta degli utenti per la visualizzazione dei cruscotti digitali
Si supponga che i team di vendita possano visualizzare solo le proprie opportunità ma di voler revisionare tutte le opportunità chiuse
nell'ultimo trimestre. L'utente può creare un cruscotto digitale e consentire alle persone di visualizzarlo come se stesso (o chiunque altro
possa vedere tutte le opportunità). Quando gli addetti alle vendite aprono il cruscotto digitale, vedranno le informazioni relative a tutte
le opportunità, non solo alle proprie (i loro dati di accesso in Salesforce rimangono inalterati, possono solo vedere più dati nel cruscotto
digitale dell'utente).

Disponibile in: Salesforce Classic e Lightning Experience

Disponibile in: Enterprise Edition, Performance Edition, Unlimited Edition e Developer Edition

Disponibile in: condivisione delle cartelle precedente e condivisione ottimizzata delle cartelle

Cruscotti digitali dinamici: Scelta degli utenti per la visualizzazione dei cruscotti digitali in Lightning Experience
Determinare la prospettiva sui dati per gli utenti dei cruscotti digitali impostando come chi visualizzano il cruscotto digitale. L'utente
che visualizza viene indicato sopra il cruscotto digitale accanto a "Visualizzazione come".
Scelta di un utente in esecuzione in Salesforce Classic
Selezionare un utente in esecuzione per specificare quali dati visualizzare in un cruscotto digitale.

451
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Cruscotti digitali dinamici: Scelta degli utenti per la visualizzazione dei cruscotti digitali in Lightning
Experience
AUTORIZZAZIONI UTENTE

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente


Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza cruscotti digitali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali creati dall'utente: Condivisione delle cartelle precedente
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Esegui rapporti E Crea e personalizza cruscotti digitali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali creati nelle Condivisione delle cartelle precedente
cartelle pubbliche: Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali non creati nelle Condivisione delle cartelle precedente
cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali E Visualizza tutti
i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti digitali dinamici: Condivisione delle cartelle precedente
Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

Per specificare come le persone visualizzano un cruscotto Condivisione delle cartelle precedente
digitale di Lightning Experience: Visualizza cruscotti digitali team personale O Visualizza
tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Visualizza cruscotti digitali team personale O Visualizza
tutti i dati

Per consentire ai lettori dei cruscotti digitali di scegliere come Condivisione delle cartelle precedente
chi visualizzare il cruscotto digitale: Visualizza cruscotti digitali team personale O Visualizza
tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Visualizza cruscotti digitali team personale O Visualizza
tutti i dati

452
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Determinare la prospettiva sui dati per gli utenti dei cruscotti digitali impostando come chi visualizzano il cruscotto digitale. L'utente che
visualizza viene indicato sopra il cruscotto digitale accanto a "Visualizzazione come".

Disponibile in: Lightning Experience

Disponibile in: Enterprise Edition, Performance Edition, Unlimited Edition e Developer Edition

Disponibile in: Condivisione ottimizzata delle cartelle

L'utente che esegue il cruscotto è l'utente le cui impostazioni di protezione determinano i dati visualizzati nel cruscotto digitale.

Importante: Quando si specifica l'utente che esegue il cruscotto digitale, è possibile consentire ai lettori del cruscotto di avere
una visione dei dati più ampia di quella che hanno normalmente. Se l'utente che esegue il cruscotto digitale è un amministratore
o un utente interno, è possibile che vengano visualizzate informazioni personali.
1. Modificare un cruscotto digitale.
2.
Aprire il menu Proprietà facendo clic su .
3. In Visualizza cruscotto digitale come, selezionare l'utente che segue il cruscotto:
• Me: i lettori del cruscotto digitale vedranno i dati nel cruscotto digitale in base all'accesso ai dati dell'utente.
Ad esempio, se l'utente può vedere solo le opportunità in Canada, i lettori del cruscotto digitale vedranno solo i dati relativi alle
opportunità in Canada.

• Un'altra persona: i lettori del cruscotto digitale visualizzano i dati nel cruscotto in base al livello di accesso ai dati di un utente
specificato.
Ad esempio, se si sceglie qualcuno che può visualizzare le opportunità di qualsiasi paese, chi visualizza il cruscotto digitale vedrà
i dati relativi alle opportunità di tutti i paesi. Se si dispone dell'autorizzazione Visualizza tutti i dati, è possibile scegliere qualsiasi
utente dell'organizzazione come utente che esegue il cruscotto digitale. Gli utenti con autorizzazione Visualizza cruscotti digitali
team personale possono scegliere qualsiasi utente in un ruolo inferiore al proprio nella gerarchia.

• Chi visualizza il cruscotto digitale: chi visualizza il cruscotto digitale vede i dati come se stesso, in base al proprio accesso ai
dati. Questi tipi di cruscotti digitali vengono chiamati cruscotti digitali dinamici.
L’organizzazione può utilizzare un massimo di 5 cruscotti digitali dinamici nella versione Enterprise Edition, 10 nelle versioni
Unlimited Edition e Performance Edition e 3 nella versione Developer Edition. I cruscotti digitali dinamici non sono disponibili
in altre versioni. In alcuni casi sono disponibili per l'acquisto dei cruscotti digitali dinamici aggiuntivi.
Tenere presenti queste limitazioni dei cruscotti digitali dinamici:
– Non è possibile seguire i componenti per i cruscotti digitali dinamici.
– Non è possibile salvare i cruscotti digitali dinamici in cartelle private.
– Per i cruscotti digitali dinamici non è possibile pianificare aggiornamenti, è necessario aggiornarli manualmente.
– I cruscotti digitali eliminati che sono nel Cestino vengono conteggiati ai fini del limite di 5 cruscotti digitali dinamici e devono
essere eliminati in modo definitivo in modo che non vengano più conteggiati nel limite.
– Non è possibile abbonarsi ai cruscotti digitali configurati in modo da visualizzare i dati come Chi visualizza il cruscotto
digitale.

4. Se si desidera, selezionare Consenti a chi visualizza il cruscotto digitale di scegliere il tipo di utente con cui visualizzarlo per
concedere a un lettore le autorizzazioni utente appropriate per scegliere come chi visualizzare il cruscotto digitale. Con l'autorizzazione
utente Visualizza cruscotti digitali team personale il lettore può visualizzare il cruscotto digitale come se stesso o come qualsiasi

453
Analisi dei dati Cruscotti digitali

utente a un livello inferiore al suo nella gerarchia dei ruoli. Con l'autorizzazione utente Visualizza tutti i dati, il lettore può visualizzare
il cruscotto digitale come qualsiasi utente.
5. Fare clic su Salva. Quindi, dal Generatore di cruscotti digitali, fare di nuovo clic su Salva.
Quando le persone aprono il cruscotto digitale, visualizzano i dati come li visualizza l'utente specificato.

Nota: quando l'utente in esecuzione e l'utente in visualizzazione hanno impostazioni internazionali diverse, si riscontrano alcune
differenze nelle modalità di presentazione di rapporti e cruscotti digitali.
• Con i rapporti, vengono rispettate le impostazioni internazionali dell'utente in visualizzazione. Il contenuto dei rapporti viene
sempre presentato secondo le impostazioni internazionali dell'utente che lo visualizza.
• Con i cruscotti digitali statici (non dinamici), tutti i campi data/ora sono presentati secondo le impostazioni internazionali
dell'utente in esecuzione, non dell'utente in visualizzazione.
• Con i cruscotti digitali dinamici, l'utente in esecuzione può specificare come vede il cruscotto digitale chi lo visualizza: come
utente in esecuzione, come visualizzatore del cruscotto digitale o come un'altra persona.
Gli esempi seguenti mostrano come può variare la prospettiva di visualizzazione per gli utenti che hanno impostazioni internazionali
diverse.

Utente in esecuzione Toni Utente in esecuzione Mia Utente in esecuzione


(PST) (EST) Chara (EST)
Rapporto 11:00 (PST) 14:00 (EST) 23:30 (IST)

Cruscotto digitale statico 11:00 (PST) 11:00 (PST) 11:00 (PST)

Cruscotto digitale dinamico 11:00 (PST) 11:00 (PST) 11:00 (PST)


(Visualizza cruscotto digitale
come 'Me', l'utente in
esecuzione)

Cruscotto digitale dinamico 23:30 (IST) al momento della 23:30 (IST) 23:30 (IST)
(Visualizza cruscotto digitale visualizzazione del cruscotto
come 'Un'altra persona - digitale
'Chara')

Cruscotto digitale dinamico 11:00 (PST) 14:00 (EST) 23:30 (IST)


(Visualizza cruscotto digitale
come 'Chi visualizza il
cruscotto digitale')

454
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Scelta di un utente in esecuzione in Salesforce Classic


Selezionare un utente in esecuzione per specificare quali dati visualizzare in un cruscotto digitale.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
Disponibile in: Salesforce Classic (non in tutte le organizzazioni)
Per abilitare la scelta di un
Disponibile in: Enterprise Edition, Performance Edition, Unlimited Edition e Developer
utente in esecuzione diverso
Edition per il cruscotto digitale:
Disponibile in: condivisione delle cartelle precedente e condivisione ottimizzata delle cartelle • Visualizza cruscotti
digitali team personale
O Visualizza tutti i dati

Ogni cruscotto digitale dispone di un utente in esecuzione, le cui impostazioni di protezione


determinano quali dati visualizzare in un cruscotto digitale.
Se si dispone dell'autorizzazione "Visualizza tutti i dati" è possibile scegliere qualsiasi utente dell'organizzazione come utente in esecuzione
del cruscotto digitale. Gli utenti con autorizzazione "Visualizza cruscotti digitali team personale" possono scegliere qualsiasi utente in
un ruolo inferiore al proprio nella gerarchia.

Importante: Quando si specifica come chi le persone vedono un cruscotto digitale, è possibile consentire ai lettori di cruscotti
digitali di avere una visione dei dati più ampia di quella che hanno normalmente. Se l'utente che esegue il cruscotto digitale è un
amministratore o un utente interno, è possibile che vengano visualizzate informazioni personali.

Nota: I componenti del cruscotto digitale che utilizzano Visualforce ignorano l'utente in esecuzione. Il contenuto viene visualizzato
solo se l'utente interessato ha accesso alla pagina Visualforce. Gli altri componenti del cruscotto digitale non subiscono alcuna
conseguenza.
Per selezionare l'utente in esecuzione di un cruscotto digitale in Salesforce Classic:
1. Modificare un cruscotto digitale.
2. Fare clic su accanto al campo Visualizza cruscotto digitale come.

Nota: Se non si dispone dell'autorizzazione "Gestisci cruscotti digitali dinamici", inserire un utente in esecuzione e saltare alla
fase finale. Immettere "*" per visualizzare tutti gli utenti disponibili.

3. Scegliere un'impostazione per l'utente in esecuzione.


• Esegui come utente specifico. Il cruscotto digitale viene eseguito utilizzando le impostazioni di sicurezza di quell'utente
specifico. Tutti gli utenti che possono accedere al cruscotto digitale vedono gli stessi dati, indipendentemente dalle loro
impostazioni di sicurezza personali. Questo approccio è ideale per condividere con tutta la gerarchia oppure per motivare i singoli
componenti di un team mostrando loro le prestazioni degli altri membri del team. Se non si dispone dell'autorizzazione "Visualizza
tutti i dati" è possibile scegliere solo se stessi. Gli utenti con autorizzazione "Visualizza cruscotti digitali team personale" possono
scegliere qualsiasi utente in un ruolo inferiore al proprio nella gerarchia.
• Esegui come utente registrato. Un cruscotto digitale dinamico viene eseguito in base alle impostazioni di sicurezza dell'utente
che lo sta visualizzando. Ogni utente vede quindi il cruscotto digitale in base al proprio livello di accesso. Questo approccio
consente agli amministratori di condividere una serie di componenti di cruscotti digitali comuni con utenti che dispongono di
livelli di accesso diversi.

4. Eventualmente, selezionare Consenti agli utenti autorizzati di modificare l'utente in


esecuzione per consentire agli utenti autorizzati di cambiare l'utente in esecuzione nella pagina di visualizzazione del cruscotto
digitale.
• Gli utenti con autorizzazione "Visualizza cruscotti digitali team personale" possono visualizzare il cruscotto digitale come gli
utenti nei ruoli inferiori della gerarchia.

455
Analisi dei dati Cruscotti digitali

• Gli utenti con autorizzazione "Visualizza tutti i dati" possono modificare il cruscotto digitale e visualizzarlo come qualsiasi utente
dell'organizzazione.

Nota: se l'autorizzazione è "Visualizza tutti i dati" o "Visualizza cruscotti digitali team personale", è possibile visualizzare la
pagina di modifica del cruscotto digitale come un utente diverso. Per modificare l'utente in esecuzione dalla pagina di
visualizzazione del cruscotto, selezionare Consenti agli utenti autorizzati di modificare l'utente
in esecuzione .

5. Fare clic su OK.


6. Nel campo Visualizza cruscotto digitale come, immettere un utente in esecuzione.
7. Salvare il cruscotto digitale.

Come fornire visualizzazioni personalizzate di un cruscotto digitale in Salesforce Classic con i cruscotti digitali dinamici
I cruscotti digitali dinamici consentono ai singoli utenti di visualizzare i dati a cui possono accedere. Con un cruscotto digitale dinamico
è possibile controllare la visibilità dei dati senza che sia necessario creare un cruscotto digitale separato con un suo utente in esecuzione
e una sua cartella per ogni livello di accesso ai dati.
Impostazione dei cruscotti digitali dinamici in Salesforce Classic
Creare una cartella che conterrà il cruscotto digitale e i rapporti sottostanti, quindi creare il cruscotto digitale.

Come fornire visualizzazioni personalizzate di un cruscotto digitale in Salesforce Classic con i cruscotti digitali
dinamici
I cruscotti digitali dinamici consentono ai singoli utenti di visualizzare i dati a cui possono accedere.
AUTORIZZAZIONI
Con un cruscotto digitale dinamico è possibile controllare la visibilità dei dati senza che sia necessario
UTENTE
creare un cruscotto digitale separato con un suo utente in esecuzione e una sua cartella per ogni
livello di accesso ai dati. Per creare, modificare ed
eliminare cruscotti digitali
Disponibile in: Salesforce Classic dinamici:
• Condivisione delle
Disponibile in: Enterprise Edition, Performance Edition, Unlimited Edition e Developer
cartelle precedente
Edition
Gestisci cruscotti
Disponibile in: condivisione delle cartelle precedente e condivisione ottimizzata delle cartelle digitali dinamici
Condivisione
ottimizzata delle
Gli amministratori controllano l'accesso ai cruscotti digitali archiviandoli nelle cartelle in base a cartelle
Gestisci cruscotti
determinate impostazioni di visibilità. Le cartelle dei cruscotti digitali possono essere pubbliche,
digitali dinamici
nascoste o limitate a gruppi, ruoli o territori. Se si ha accesso a una cartella è possibile visualizzarne
i relativi cruscotti digitali.
Le cartelle controllano l'accesso al cruscotto digitale, ma l'utente in esecuzione determina l'accesso ai dati. Le opzioni per l'utente in
esecuzione sono:
• Esegui come utente specifico. Il cruscotto digitale viene eseguito utilizzando le impostazioni di sicurezza di quell'utente specifico.
Tutti gli utenti che possono accedere al cruscotto digitale vedono gli stessi dati, indipendentemente dalle loro impostazioni di
sicurezza personali. Questo approccio è ideale per condividere con tutta la gerarchia oppure per motivare i singoli componenti di
un team mostrando loro le prestazioni degli altri membri del team. Se non si dispone dell'autorizzazione "Visualizza tutti i dati" è
possibile scegliere solo se stessi. Gli utenti con autorizzazione "Visualizza cruscotti digitali team personale" possono scegliere qualsiasi
utente in un ruolo inferiore al proprio nella gerarchia.

456
Analisi dei dati Cruscotti digitali

• Esegui come utente registrato. Un cruscotto digitale dinamico viene eseguito in base alle impostazioni di sicurezza dell'utente
che lo sta visualizzando. Ogni utente vede quindi il cruscotto digitale in base al proprio livello di accesso. Questo approccio consente
agli amministratori di condividere una serie di componenti di cruscotti digitali comuni con utenti che dispongono di livelli di accesso
diversi.
Con un cruscotto digitale dinamico è possibile controllare la visibilità dei dati senza che sia necessario creare un cruscotto digitale separato
con un suo utente in esecuzione e una sua cartella per ogni livello di accesso ai dati. Un unico cruscotto digitale dinamico può visualizzare
una serie di metriche standard in tutti i livelli dell'organizzazione.
È possibile creare un massimo di tre filtri per ogni cruscotto digitale dinamico. L'applicazione di filtri ai cruscotti digitali dinamici offre
agli amministratori maggior flessibilità nel creare i cruscotti digitali. Ad esempio, è possibile creare una scheda punteggio di vendita
valida per tutta l'organizzazione contenente gli agenti di vendita e i filtri prodotto. In questo modo i singoli responsabili delle vendite
possono visualizzare le prestazioni dei loro agenti sia a livello collettivo che individuale. Inoltre, possono visualizzare le vendite per
prodotto e individuare i prodotti che i singoli agenti vendono o non vendono.
I responsabili con autorizzazione "Visualizza cruscotti digitali team personale" o "Visualizza tutti i dati" possono impostare un'opzione
per visualizzare l'anteprima del cruscotto dal punto di vista degli utenti nei ruoli inferiori della gerarchia.
L'organizzazione può utilizzare un massimo di 5 cruscotti digitali dinamici nella versione Enterprise Edition, 10 nelle versioni Unlimited
e Performance Edition e 3 nella versione Developer Edition. Possono essere disponibili per l'acquisto cruscotti digitali dinamici aggiuntivi.

Nota:
• I cruscotti digitali dinamici non supportano i componenti riportati di seguito.
• Non è possibile salvare i cruscotti digitali dinamici in cartelle personali.
• Per i cruscotti digitali dinamici non è possibile pianificare aggiornamenti, è necessario aggiornarli manualmente.

Esempio di scenario aziendale


Supponiamo che il team opportunità sia formato da un vice presidente, da 4 responsabili vendite e da 40 agenti di vendita (10 agenti
per responsabile). Supponiamo quindi che a un utente sia stato chiesto di creare cruscotti digitali che visualizzino le seguenti metriche,
limitate in base al ruolo e alla gerarchia:

Ruolo Prenotazioni totali Percentuale vendite Numero di attività per tipo


concluse per concorrente di incontro
Agente di vendita

Responsabile vendite

Vice presidente Vendite

Gli agenti di vendita devono poter visualizzare solo i propri dati, i responsabili solo i dati degli agenti da loro gestiti e il vice presidente
deve poter vedere i dati di tutto il team. In questo scenario, sarebbe normalmente necessario creare 45 cruscotti digitali diversi, uno per
ogni persona. Inoltre, sarebbe necessario creare più cartelle per gestire i diritti di accesso.
Grazie ai cruscotti digitali dinamici, è invece possibile creare solo 2 cruscotti digitali e archiviarli in un'unica cartella:
• Creare un cruscotto digitale dinamico per gli agenti di vendita con i seguenti componenti:
– Un indicatore delle prenotazioni totali
– Una tabella delle attività in base al tipo di incontro

• Creare un cruscotto digitale dinamico per i responsabili e il vice presidente con i seguenti componenti:

457
Analisi dei dati Cruscotti digitali

– Un indicatore delle prenotazioni totali


– Un grafico a colonne delle percentuali di vendite concluse in base ai concorrenti

• Se lo si desidera, creare filtri che consentono agli utenti di perfezionare ulteriormente le loro visualizzazioni del cruscotto digitale.
Ad esempio, creare un filtro sugli account principali che consentano agli utenti di visualizzare in modo specifico prenotazioni, attività
e rischi concorrenziali per ogni account.
Tutti gli utenti vedranno solo i dati a cui hanno accesso. Gli agenti di vendita vedono le proprie prenotazioni e attività; i responsabili
vedono le prenotazioni e le percentuali di vendite concluse relative agli agenti da loro gestiti; il vice presidente vede le prenotazioni e
le percentuali di vendite concluse per tutto il team. Poiché le metriche dei responsabili e del vice presidente sono uguali, è possibile
utilizzare lo stesso cruscotto digitale dinamico per entrambi i ruoli. La funzionalità dei cruscotti digitali dinamici consente quindi di ridurre
il numero di cruscotti digitali necessari da 45 a 2!

VEDERE ANCHE:
Applicazione di un filtro a un cruscotto digitale
Creazione di un cruscotto digitale Salesforce Classic
Impostazione dei cruscotti digitali dinamici in Salesforce Classic

Impostazione dei cruscotti digitali dinamici in Salesforce Classic


Creare una cartella che conterrà il cruscotto digitale e i rapporti sottostanti, quindi creare il cruscotto
AUTORIZZAZIONI
digitale.
UTENTE
Disponibile in: Salesforce Classic Per creare, modificare ed
eliminare cruscotti digitali
Disponibile in: Enterprise Edition, Performance Edition, Unlimited Edition e Developer dinamici:
Edition • Condivisione delle
Disponibile in: condivisione delle cartelle precedente e condivisione ottimizzata delle cartelle cartelle precedente
Gestisci cruscotti
digitali dinamici
L’organizzazione può utilizzare un massimo di 5 cruscotti digitali dinamici nella versione Enterprise Condivisione
Edition, 10 nelle versioni Unlimited Edition e Performance Edition e 3 nella versione Developer ottimizzata delle
Edition. Possono essere disponibili per l'acquisto cruscotti digitali dinamici aggiuntivi. cartelle
Gestisci cruscotti
Tenere presenti queste limitazioni dei cruscotti digitali dinamici: digitali dinamici
• I cruscotti digitali dinamici non supportano i componenti riportati di seguito.
• Non è possibile salvare i cruscotti digitali dinamici in cartelle private.
• Per i cruscotti digitali dinamici non è possibile pianificare aggiornamenti, è necessario aggiornarli manualmente.
1. Creare delle cartelle accessibili a tutti gli utenti del cruscotto digitale per l'archiviazione dei cruscotti digitali dinamici e dei rapporti
origine dei componenti corrispondenti.
2. Dalla scheda Cruscotti digitali, creare un nuovo cruscotto digitale o modificarne uno esistente.
3. Fare clic su accanto al campo Visualizza cruscotto digitale come.

Nota: Se non si dispone dell'autorizzazione "Gestisci cruscotti digitali dinamici", inserire un utente in esecuzione e saltare alla
fase finale. Immettere "*" per visualizzare tutti gli utenti disponibili.

4. Selezionare Esegui come utente registrato.

458
Analisi dei dati Cruscotti digitali

5. Se lo si desidera, selezionare Consenti agli utenti autorizzati di modificare l'utente in


esecuzione per consentire agli utenti autorizzati di cambiare l'utente in esecuzione nella pagina di visualizzazione del cruscotto
digitale.
• Gli utenti con autorizzazione "Visualizza cruscotti digitali team personale" possono visualizzare il cruscotto digitale come gli
utenti nei ruoli inferiori della gerarchia.
• Gli utenti con autorizzazione "Visualizza tutti i dati" possono modificare il cruscotto digitale e visualizzarlo come qualsiasi utente
dell'organizzazione.

6. Fare clic su OK.


7. Nel campo Visualizza cruscotto digitale come, immettere un utente in esecuzione.
8. Salvare il cruscotto digitale.
9. Impostare l'opzione Mostra appropriata nella pagina di esecuzione del rapporto.
Ad esempio, se si seleziona “Opportunità del team personale”, ogni utente dei cruscotti digitali dinamici potrà visualizzare tutte le
opportunità del team.

Suggerimento: Per evitare limitazioni alla visualizzazione dei dati del cruscotto digitale:
• Assicurarsi che i filtri avanzati non includano titolari di record specifici (ad esempio, Titolare opportunità uguale
a Frank Smith).
• Non selezionare Salva livello gerarchia durante il salvataggio dei rapporti sulle opportunità.

VEDERE ANCHE:
Aggiunta di un filtro al cruscotto digitale
Come fornire visualizzazioni personalizzate di un cruscotto digitale in Salesforce Classic con i cruscotti digitali dinamici
Scelta di un utente in esecuzione in Salesforce Classic

Pianificazione o abbonamento ai cruscotti digitali


È possibile impostare aggiornamenti automatici dei cruscotti digitali e ricevere i risultati dei cruscotti
EDIZIONI
aggiornati via email in base a una propria pianificazione. Se si inizia la settimana esaminando il
cruscotto digitale Panoramica sulle vendite, per accelerare le operazioni abbonarsi al cruscotto Disponibile in: Salesforce
digitale. Effettuato l'abbonamento, si potrà ricevere via email il cruscotto automaticamente Classic e Lightning
aggiornato ogni lunedì mattina alle 8.00. Experience

Disponibile in: Essentials


Abbonamento ai cruscotti digitali in Lightning Experience Edition, Group Edition,
È possibile abbonarsi ai cruscotti digitali in modo da aggiornarli secondo un programma Professional Edition,
giornaliero, settimanale o mensile e ricevere i risultati aggiornati via email. È possibile abbonarsi Enterprise Edition,
personalmente ai cruscotti digitali, ma anche aggiungere altre persone come abbonati. Performance Edition,
Pianificazione dell'aggiornamento di un cruscotto digitale in Salesforce Classic Unlimited Edition e
Developer Edition
Pianificare i cruscotti digitali in modo da aggiornarli secondo un programma giornaliero,
settimanale o mensile e ricevere i risultati aggiornati dei cruscotti digitali via email.

459
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Abbonamento ai cruscotti digitali in Lightning Experience


È possibile abbonarsi ai cruscotti digitali in modo da aggiornarli secondo un programma giornaliero,
EDIZIONI
settimanale o mensile e ricevere i risultati aggiornati via email. È possibile abbonarsi personalmente
ai cruscotti digitali, ma anche aggiungere altre persone come abbonati. Disponibile in: Lightning
Ad esempio, si supponga di arrivare in ufficio ogni lunedì mattina e di eseguire il cruscotto digitale Experience
di panoramica sui casi per stabilire la priorità dei casi. Anziché aggiornare manualmente il cruscotto,
Disponibile in: Essentials
abbonarsi ad esso per riceverlo via email e inviarlo ad altri colleghi selezionati, ogni lunedì mattina
Edition, Group Edition,
alle 8.00. Professional Edition,
1. Per configurare un nuovo abbonamento al cruscotto digitale o modificare un abbonamento Enterprise Edition,
esistente, eseguire una delle seguenti operazioni nella pagina Cruscotti digitali: Performance Edition,
Unlimited Edition e
• Trovare il cruscotto digitale e fare clic su > Abbonati. Developer Edition
• Aprire il cruscotto digitale e fare clic su > Abbonati.
AUTORIZZAZIONI
2. Nella finestra Modifica abbonamento, impostare la pianificazione dell'abbonamento.
UTENTE
Ad esempio, per rivedere un cruscotto digitale all'inizio dell'orario di lavoro ogni settimana,
impostare il programma in modo da ricevere il cruscotto digitale tutti i lunedì alle 8.00. Per abbonarsi ai cruscotti
digitali:
3. La sezione Destinatari consente di inviare tramite email una versione aggiornata del • Abbonati ai cruscotti
cruscotto digitale ai destinatari selezionati in base alla pianificazione. Per impostazione digitali
predefinita, viene aggiornato il cruscotto digitale e poi viene inviata l'email di abbonamento.
Per abbonare altre persone
Se si desidera aggiornare il cruscotto digitale secondo la pianificazione senza inviare email ai ai cruscotti digitali:
destinatari, deselezionare la casella di controllo Ricevi i nuovi risultati tramite email quando • Abbonati ai cruscotti
il cruscotto digitale viene aggiornato. digitali: Aggiungi
4. In Invia email a, l'utente viene selezionato automaticamente come destinatario. Per destinatari
aggiungere altri utenti o cancellarsi, fare clic su Modifica destinatari. Per abbonare altre persone
ai cruscotti digitali per
Nota: Per aggiungere o rimuovere destinatari, il cruscotto digitale deve essere in una gruppo o ruolo
cartella condivisa. • Abbonati ai cruscotti
digitali: Invia a gruppi e
5. Selezionare dai tipi di entità disponibili e iniziare a digitare per visualizzare tutti i nomi ruoli
corrispondenti.
Nell'elenco delle corrispondenze vengono visualizzati solo gli utenti, i ruoli e i gruppi con le
autorizzazioni per accedere al cruscotto digitale.

6. Selezionare i nomi desiderati e fare clic su Salva. Aggiungere altri destinatari in base alle esigenze e chiudere la finestra Modifica
destinatari.
Le email di abbonamento vengono inviate all'indirizzo email impostato in Impostazioni > Email > Impostazioni di email personali.
Se non è impostato un indirizzo email in Impostazioni di email personali, il rapporto aggiornato viene inviato all'indirizzo email
del record Utente Salesforce.

Importante: I destinatari vedono gli stessi dati del rapporto visti dalla persona che esegue il rapporto. È possibile che vedano
una maggiore o minore quantità di dati rispetto a quella normalmente visualizzata in Salesforce.

7. Fare clic su Salva nella finestra delle impostazioni.


L'abbonamento al cruscotto digitale ha inizio. L'utente e gli altri abbonati iniziano a ricevere via email i risultati del cruscotto in base alla
pianificazione impostata. Nella colonna Iscriviti della pagina Cruscotto digitale appare un segno di spunta per ogni cruscotto digitale
che ha un abbonamento.

460
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Per annullare l'abbonamento, aprire la finestra Modifica abbonamento facendo clic su Abbonati. Quindi fare clic su Annulla
abbonamento.
Quando ci si abbona ai cruscotti digitali, tenere presenti queste note, considerazioni e limitazioni:
• Ogni utente può impostare gli abbonamenti per un massimo di 5 cruscotti digitali.
• È possibile abbonarsi ai cruscotti digitali filtrati, ma i filtri dei cruscotti digitali non vengono mai applicati ai cruscotti inviati via email.
Quando si apre il messaggio email, il cruscotto digitale è visualizzato senza filtri.
• Le email di abbonamento al cruscotto digitale non riflettono le modifiche apportate alla tavolozza di colori e al tema.
• Non è possibile abbonarsi ai cruscotti digitali configurati in modo da visualizzare i dati come Chi visualizza il cruscotto digitale
nelle impostazioni Visualizza cruscotto digitale come in Proprietà cruscotto digitale.
• Nell'email inviata agli abbonati, l'indirizzo "Da" viene prelevato da Impostazioni di email personali. Se in Impostazioni di email personali
non c'è un indirizzo specificato, l'indirizzo "Da" viene prelevato dall'oggetto Utente.
• Per i grafici a imbuto, il valore totale non viene indicato nell'email di abbonamento.
• Ogni abbonamento supporta fino a 500 destinatari, dove ogni utente è calcolato come destinatario sia che venga aggiunto come
singolo utente, ruolo o gruppo. Ogni ruolo, ruolo e subordinati e gruppo può avere più di 500 utenti, ma ogni abbonamento invia
un massimo di 500 email. Se il numero totale di utenti è maggiore di 500, alcuni di essi non riceveranno le email di abbonamento.
Se un abbonamento ha più di 500 utenti come destinatari, valgono le regole seguenti: Gli utenti hanno la precedenza sui ruoli, i
ruoli hanno la precedenza su ruoli e subordinati e i ruoli e i subordinati hanno la precedenza sui gruppi. Ogni volta che l'abbonamento
invia un'email, vengono scelti di nuovo gli utenti di ruoli e gruppi che ricevono l'email, che possono quindi essere diversi a ogni invio
dell'email di abbonamento.
Poniamo, ad esempio, che un abbonamento abbia 100 destinatari: 98 utenti, 1 ruolo che include 500 utenti e un gruppo che include
400 utenti. Il numero totale di utenti associati all'abbonamento è 998. Quando viene inviata l'email di abbonamento, i 98 singoli
utenti ricevono l'email, ma solo 402 utenti del ruolo la ricevono. Nessuno dei 400 utenti del gruppo riceve il messaggio.

• Ogni organizzazione Salesforce può pianificare fino a 500 abbonamenti ai cruscotti digitali e 500 abbonamenti ai rapporti per una
data ora di un dato giorno, ad esempio lunedì alle 9:00.

461
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Pianificazione dell'aggiornamento di un cruscotto digitale in Salesforce Classic


Pianificare i cruscotti digitali in modo da aggiornarli secondo un programma giornaliero, settimanale
EDIZIONI
o mensile e ricevere i risultati aggiornati dei cruscotti digitali via email.

Nota: Disponibile in: Salesforce


Classic (non in tutte le
• gli utenti che dispongono dell'autorizzazione “Visualizza impostazione e configurazione” organizzazioni)
possono visualizzare tutti i cruscotti digitali pianificati per l'aggiornamento per la propria
organizzazione nella pagina Tutti i processi pianificati. Per visualizzare la pagina Tutti i Disponibile in: Enterprise
processi pianificati, da Imposta, immettere Processi pianificati nella casella Edition, Performance
Ricerca veloce e selezionare Processi pianificati. Gli utenti con autorizzazione Edition e Unlimited Edition
“Modifica tutti i dati” possono fare clic su Canc accanto a un aggiornamento pianificato Disponibile in: condivisione
di un cruscotto digitale per eliminare definitivamente tutte le istanze dell'aggiornamento delle cartelle precedente e
pianificato. condivisione ottimizzata
delle cartelle
È possibile anche impostare Salesforce in modo che invii un messaggio email con una versione
HTML del cruscotto digitale al termine dell'aggiornamento. Per le applicazioni di email che non
supportano il formato HTML, il messaggio includerà un testo e un link al cruscotto digitale. AUTORIZZAZIONI
1. Nella scheda Cruscotti digitali, selezionare un cruscotto digitale utilizzando il campo
UTENTE
Visualizza cruscotto digitale. Per pianificare e inviare via
2. Fare clic su Aggiorna e scegliere Pianifica aggiornamento email l'aggiornamento di un
cruscotto digitale:
I filtri non vengono applicati quando si pianifica o si invia un cruscotto digitale via email.
• Condivisione delle
Ogni cruscotto digitale dispone di un utente in esecuzione, le cui impostazioni di protezione cartelle precedente
determinano quali dati visualizzare in un cruscotto digitale. Pianifica cruscotti
digitali
Nota: Se l'utente in esecuzione diventa inattivo, il cruscotto digitale non viene eseguito.
Condivisione
ottimizzata delle
3. Selezionare le impostazioni di notifica.
cartelle
• Fare clic su A me per inviare un messaggio email al proprio indirizzo. Pianifica cruscotti
digitali
• Fare clic su Ad altri... per inviare un messaggio email ad altri utenti di Salesforce.
Per eliminare la
Nota: Gli utenti del portale ricevono le notifiche email di aggiornamento di rapporti
pianificazione
e cruscotti digitali quando è abilitata l'opzione Consenti invio di dell'aggiornamento di un
rapporti e cruscotti digitali agli utenti del portale. cruscotto digitale:
• Condivisione delle
• Le notifiche di aggiornamento dei cruscotti digitali potrebbero non essere visualizzate
correttamente in Outlook 2007. cartelle precedente
Modifica tutti i dati
• Nelle notifiche di aggiornamento dei cruscotti digitali in formato HTML, gli utenti possono
Condivisione
selezionare il nome del cruscotto digitale per effettuare l'accesso a Salesforce e visualizzare
ottimizzata delle
il cruscotto digitale. cartelle
• Per inviare una notifica di aggiornamento del cruscotto digitale ad altri utenti, memorizzare Modifica tutti i dati
il cruscotto digitale in una cartella pubblica a cui gli altri utenti hanno accesso. Gli altri utenti
non possono accedere ai cruscotti digitali nelle proprie cartelle personali. Per aggiungere
un cruscotto digitale a una cartella pubblica, modificare le proprietà del cruscotto digitale.
• Gli utenti possono fare clic sui componenti in una notifica di aggiornamento del cruscotto digitale per visualizzare il rapporto
origine in Salesforce.
• È possibile che i componenti dei cruscotti digitali contenenti pagine Visualforce ed S-Control non vengano visualizzati nelle
notifiche di aggiornamento dei cruscotti digitali. Gli utenti devono visualizzarli in Salesforce.

462
Analisi dei dati Cruscotti digitali

• Le notifiche di aggiornamento dei cruscotti digitali possono essere visualizzate offline nei client di email.
• Se un cruscotto digitale ha dei filtri, viene inviata per email solo la versione non filtrata.
• Per impostazione predefinita, Salesforce invia le immagini in messaggi email con cruscotti digitali sotto forma di file .png
(Portable Network Graphic), che non sono supportati in Lotus Notes. Quando si abilita l'opzione Utilizza immagini
compatibili con Lotus Notes nei messaggi email con cruscotti digitali, Salesforce utilizza
immagini .jpg, supportate in Lotus Notes, per l'invio di messaggi email con cruscotti digitali. Per visualizzare l'opzione è
necessaria l'autorizzazione “Pianifica cruscotti digitali”.

Nota: i messaggi email con cruscotti digitali che contengono immagini compatibili con Lotus Notes sono significativamente
più grandi e la qualità dell'immagine può essere inferiore.

4. Pianificare l'aggiornamento.
a. Impostare il campo Frequenza.
Fare clic sul campo Giornaliera, Settimanale o Mensile per visualizzare ulteriori opzioni.
Il numero totale e la frequenza degli aggiornamenti pianificati dei cruscotti digitali varia a seconda della versione di Salesforce
in uso. Le versioni Enterprise Edition, Unlimited Edition e Performance Edition possono disporre di un massimo di 200
aggiornamenti pianificati di cruscotti digitali. Gli utenti delle versioni Unlimited Edition e Performance Edition possono pianificare
fino a due aggiornamenti all'ora, al giorno, del cruscotto digitale. Gli utenti della versione Enterprise Edition possono pianificare
un aggiornamento all'ora, al giorno, del cruscotto digitale. Possono essere disponibili per l'acquisto cruscotti pianificati aggiuntivi.
Per informazioni, contattare il proprio rappresentante Salesforce.

b. Specificare le date nei campi Inizio e Fine.


Gli aggiornamenti dei cruscotti digitali avvengono all'ora del fuso orario dell'utente che ha pianificato l'aggiornamento. Ad
esempio, se il campo Fuso orario del record utente è impostato sull’ora standard del Pacifico (PST) e si pianifica
l’aggiornamento di un cruscotto digitale ogni giorno alle 14:00, il cruscotto digitale si aggiornerà ogni giorno fra le 14:00 e le
14:29 PST.Se si visualizza e si salva una pianificazione in un fuso orario diverso da quello in cui era stata precedentemente definita,
l'intervallo di tempo potrebbe cambiare.

c. In Ora iniziale preferita, fare clic su Trova opzioni disponibili... per scegliere un'ora.
L'aggiornamento del cruscotto digitale viene eseguito nei 30 minuti che seguono l'ora iniziale preferita. Ad esempio, se si
seleziona 14:00, l'aggiornamento può avvenire a qualsiasi ora tra le 14:00 e le 14:29, a seconda della disponibilità.

Nota: È possibile che l'ora iniziale desiderata non sia disponibile se è già stata selezionata da altri utenti.

• Se si pianifica l'aggiornamento di un cruscotto digitale in un giorno specifico di ogni mese, il cruscotto digitale verrà aggiornato
nei mesi in cui esiste quello specifico giorno. Ad esempio, se si pianifica un aggiornamento per il 31 di ogni mese, l'aggiornamento
del cruscotto digitale non verrà eseguito nei mesi di 30 giorni. Per eseguire un aggiornamento l'ultimo giorno di ogni mese,
scegliere “Ultimo” dall'elenco a discesa Il giorno di ogni mese.
• Gli aggiornamenti dei cruscotti digitali non vengono eseguiti come pianificato se l'utente in esecuzione non ha accesso alla
cartella del cruscotto digitale.
• Se un cruscotto digitale ha dei filtri, viene aggiornata solo la versione non filtrata.
• Per i cruscotti digitali dinamici non è possibile pianificare aggiornamenti, è necessario aggiornarli manualmente.

5. Fare clic su Salva.


Per eliminare l'aggiornamento pianificato di un cruscotto digitale, fare clic su Aggiorna > Pianifica aggiornamento > Annulla
pianificazione cruscotto digitale.

463
Analisi dei dati Cruscotti digitali

L'aggiornamento pianificato viene eliminato in modo definitivo e non inviato al Cestino. L'eliminazione dell'aggiornamento pianificato
non ha alcun effetto sul cruscotto digitale.

VEDERE ANCHE:
Applicazione di un filtro al cruscotto digitale
Aggiornamento dei dati dei cruscotti digitali

Link dai componenti del cruscotto digitale in Lightning Experience


Un cruscotto digitale di panoramica delle vendite rappresenta un ottimo modo per i team di
EDIZIONI
collaborare sulle opportunità perché offre una visione d'insieme delle opportunità in corso di
realizzazione. I componenti del cruscotto digitale sono già collegati ai rapporti origine per offrire Disponibile in: Lightning
maggiori dettagli, ma se l'utente è pronto a intraprendere un'azione? Experience

Disponibile in: Essentials


1. Link da un componente del cruscotto digitale a un sito Web o a un record Salesforce Edition, Professional
Oltre ad offrire agli utenti dei cruscotti digitali importanti prospettive sulla loro attività, ora si Edition, Enterprise Edition,
può fare un passo in più rendendo accessibili i record Salesforce e i siti Web con un solo clic. Performance Edition,
2. Visita di un link da un componente del cruscotto digitale Unlimited Edition e
Developer Edition
I creatori dei cruscotti digitali possono collegare i componenti del cruscotti a record Salesforce
o ad altri siti Web. Visitare un link per agire in base agli approfondimenti del cruscotto digitale. Disponibile in: Condivisione
ottimizzata delle cartelle

Link da un componente del cruscotto digitale a un sito Web o a un record Salesforce


Oltre ad offrire agli utenti dei cruscotti digitali importanti prospettive sulla loro attività, ora si può
EDIZIONI
fare un passo in più rendendo accessibili i record Salesforce e i siti Web con un solo clic.
Disponibile in: Lightning
Autorizzazioni utente richieste Experience
Per collegare da componenti del cruscotto Crea e personalizza cruscotti digitali Disponibile in: Essentials
digitale: Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
Per creare un link tra i componenti del cruscotto Gestisci cruscotti digitali dinamici
Performance Edition,
digitale in cruscotti digitali dinamici:
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: Condivisione


ottimizzata delle cartelle

464
Analisi dei dati Cruscotti digitali

La creazione di un link dai componenti del cruscotto digitale aiuta gli utenti a trasformare gli approfondimenti in azioni.
1. Fare clic su + Component per aggiungere un componente al cruscotto digitale, oppure fare clic sull'icona di un componente
esistente per modificarlo.
2. Dal menu Aggiungi componente o Modifica componente, immettere la destinazione del link in Link personalizzato.

Importante: A seconda che sia Salesforce o un sito Web diverso, la destinazione del link specificata in Link personalizzato
deve rispettare alcune convenzioni. A meno che non si aggiunga https://, http:// o www., la destinazione specificata
viene incollata alla fine del dominio dell'organizzazione Salesforce (ad esempio,
https://MyDomainName.my.salesforce.com/). Se si immette abc, il componente sarà collegato a
https://MyDomainName.my.salesforce.com/abc. L'aggiunta di https://, http:// o www. informa
Salesforce che il link è diretto a un sito web specifico.
Questa convenzione indica che un link a heroku.com non porta al sito Web Heroku, bensì al sito
https://MyDomainName.my.salesforce.com/heroku.com. Per accedere al sito Web Heroku, immettere
https://www.heroku.com/.

Esempio: Link all'interno di Salesforce


Per creare un link alla scheda Opportunità, immettere /lightning/o/Opportunity/list.
Esempio: Link a un altro sito Web
Per creare un link a Heroku, come descritto nella nota precedente, immettere https://www.heroku.com/.

3. Per aggiungere un componente, fare clic su Aggiungi. In alternativa, per modificare un componente esistente, fare clic su Aggiorna.
4. Fare clic su Salva.
Quando gli utenti che visualizzano il cruscotto digitale espandono il componente collegato, potranno visitarlo facendo clic su .

465
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Visita di un link da un componente del cruscotto digitale


I creatori dei cruscotti digitali possono collegare i componenti del cruscotti a record Salesforce o
EDIZIONI
ad altri siti Web. Visitare un link per agire in base agli approfondimenti del cruscotto digitale.
Disponibile in: Lightning
Autorizzazioni utente richieste Experience
Per visitare il link di un componente del Esegui rapporti Disponibile in: Essentials
cruscotto digitale: Edition, Professional
Edition, Enterprise Edition,
Performance Edition,
1. Aprire un cruscotto digitale. Unlimited Edition e
Developer Edition
2. Espandere un componente. Passare il mouse su un componente e fare clic su .
Una versione più grande del componente del cruscotto digitale viene sovrapposta al cruscotto Disponibile in: Condivisione
digitale. ottimizzata delle cartelle

3. Visitare il link. Dal componente espanso, fare clic su >.


Si apre la destinazione del componente collegato.

Utilizzo dei cruscotti digitali


Per eseguire un cruscotto digitale, fare clic sul nome del cruscotto. I grafici dei cruscotti digitali sono
EDIZIONI
interattivi: per ottenere ulteriori informazioni passarvi sopra il mouse e fare clic. Dall'aggiornamento
dei dati del cruscotto digitale alla condivisione dei componenti del cruscotto, esistono molti modi Disponibile in: Salesforce
di utilizzare i cruscotti digitali per mantenere se stessi e il proprio team sempre informati e pronti Classic (non in tutte le
a collaborare. organizzazioni) e Lightning
Experience
Nota: Nelle organizzazioni che utilizzano la versione Group Edition, i cruscotti digitali sono
di sola visualizzazione. Disponibile in: Essentials
Edition, Group Edition (solo
Visualizzazione),
1. Aggiornamento dei dati dei cruscotti digitali
Professional Edition,
Fare clic su Aggiorna per caricare i dati più recenti nel cruscotto digitale. I dati sono aggiornati
Enterprise Edition,
in base alla data e all'ora visualizzate dopo Al... nell'angolo in alto a destra del cruscotto Performance Edition,
digitale. Unlimited Edition e
2. Espansione dei componenti dei cruscotti digitali per visualizzare una versione più ampia in Developer Edition
Lightning Experience
Disponibile in: condivisione
A volte le dimensioni di un grafico o una tabella sono troppo piccole. Aprire il grafico o la tabella ottimizzata delle cartelle e
in una finestra per visualizzare tutti i dettagli. condivisione delle cartelle
3. Condivisione di un'immagine di un componente di cruscotto digitale su Chatter in Lightning precedente
Experience
Avviare la conversazione condividendo le immagini dei componenti del cruscotto digitale su
Chatter.
4. Visualizzazione dei rapporti origine filtrati in Lightning Experience
Se si desiderano ulteriori informazioni sui dati visualizzati in un grafico del cruscotto digitale, fare clic su un segmento del grafico,
l'etichetta di un asse o la legenda per visualizzare una versione filtrata del rapporto origine.

466
Analisi dei dati Cruscotti digitali

5. Ridimensionamento delle colonne nelle tabelle Lightning


Nei casi in cui una colonna di tabella Lightning risulti troppo piccola, è possibile ridimensionarla per ampliarla.

VEDERE ANCHE:
Creazione di un cruscotto digitale Salesforce Classic

Aggiornamento dei dati dei cruscotti digitali


Fare clic su Aggiorna per caricare i dati più recenti nel cruscotto digitale. I dati sono aggiornati in
EDIZIONI
base alla data e all'ora visualizzate dopo Al... nell'angolo in alto a destra del cruscotto digitale.
1. Fare clic su Aggiorna per ripopolare il cruscotto digitale con i dati più recenti. Disponibile in: Salesforce
Quando vengono aggiornati i dati dei cruscotti digitali, il pulsante Aggiorna diventa Classic (non in tutte le
Aggiornamento in corso... È possibile lasciare il cruscotto digitale in attesa che si aggiorni e organizzazioni) e Lightning
intanto fare altre cose in Salesforce. Al termine dell'aggiornamento, Salesforce1 informa, tramite Experience
il riquadro di notifica sulla destra, che il cruscotto digitale è pronto all'uso. Poiché le notifiche Disponibile in: Essentials
push non sono abilitate per gli aggiornamenti dei cruscotti digitali, si viene avvisati solo nell'app Edition, Group Edition (solo
e non tramite un messaggio email. Visualizzazione),
Professional Edition,
Suggerimento: Se i dati del cruscotto digitale non si aggiornano dopo dieci minuti,
Enterprise Edition,
l'aggiornamento si interrompe automaticamente. Se necessario, fare clic nuovamente su
Performance Edition,
Aggiorna.
Unlimited Edition e
Quando si aggiorna un cruscotto digitale, i dati del cruscotto digitale vengono aggiornati per tutti Developer Edition
gli altri utenti dell'organizzazione che hanno accesso a quel cruscotto digitale. Altri aggiornamenti Disponibile in: condivisione
effettuati durante un aggiornamento e fino a un minuto dopo il completamento di un delle cartelle precedente e
aggiornamento vengono ignorati; gli utenti visualizzano i dati più aggiornati. condivisione ottimizzata
Quando si cambiano i filtri su un cruscotto digitale, questo mostra i dati precedentemente inseriti delle cartelle
nella cache, se esistenti. Se non esistono dati, il cruscotto digitale acquisisce i più recenti. In ogni
caso, la data "Ultimo aggiornamento" del cruscotto digitale mostra l'indicazione oraria dei dati che AUTORIZZAZIONI
si stanno visualizzando. Fare clic su Aggiorna per ottenere i dati più recenti. UTENTE

Per visualizzare i cruscotti


digitali:
• Esegui rapporti E
accesso alla cartella dei
cruscotti digitali

467
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Espansione dei componenti dei cruscotti digitali per visualizzare una versione più ampia in Lightning
Experience
A volte le dimensioni di un grafico o una tabella sono troppo piccole. Aprire il grafico o la tabella
EDIZIONI
in una finestra per visualizzare tutti i dettagli.
1. Aprire un cruscotto digitale. Disponibile in: Lightning
Experience
2. Passare il mouse su un componente e fare clic su .
Una versione più grande del componente del cruscotto digitale viene sovrapposta al cruscotto Disponibile in: Essentials
digitale. Se necessario, fare clic sulle frecce a sinistra e a destra per spostarsi tra le versioni espanse Edition, Group Edition (solo
Visualizzazione),
dei componenti del cruscotto digitale.
Professional Edition,
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


delle cartelle precedente e
condivisione ottimizzata
delle cartelle

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per espandere i componenti


dei cruscotti digitali:
• Esegui rapporti

468
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Condivisione di un'immagine di un componente di cruscotto digitale su Chatter in Lightning


Experience
Avviare la conversazione condividendo le immagini dei componenti del cruscotto digitale su Chatter.
EDIZIONI

Disponibile in: Lightning


Experience

Disponibile in: Essentials


Edition, Group Edition,
Professional Edition,
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per condividere le immagini


dei componenti del
cruscotto digitale su Chatter:
• Esegui rapporti

Esistono molti motivi per condividere le immagini dei componenti dei cruscotti digitali. Richiedere assistenza per i casi che si protraggono,
porre una domanda sulle opportunità in corso di realizzazione o congratularsi con il team per il raggiungimento della quota.
1. Visualizzare un cruscotto digitale.

469
Analisi dei dati Cruscotti digitali

2. Individuare il componente da condividere ed espanderlo facendo clic su .


3. Dal componente espanso, fare clic su .
Viene aperto il menu di Chatter. Dal menu di Chatter è possibile scrivere il post e visualizzare il feed del cruscotto digitale scorrendo
verso il basso.

4. Scrivere il post. È possibile @menzionare persone e gruppi e applicare la formattazione RTF. Continuare finché il post non è
accattivante come si desidera.
5. Fare clic su Condividi.
L'immagine del componente del cruscotto digitale viene pubblicato nel feed del cruscotto. Per visualizzare il feed del cruscotto digitale,
e il proprio post, fare clic su .

Nota: se non è possibile pubblicare immagini dei componenti del cruscotto digitale su Chatter, chiedere al proprio amministratore
Salesforce di attivare il tracciamento dei feed per i cruscotti digitali. Per ulteriori informazioni, vedere Personalizzazione del
tracciamento dei feed Chatter nella Guida di Salesforce.
Le immagini scaricate e condivise di tabelle di componenti di cruscotti digitali hanno un'altezza massima di 3000 pixel o di circa
100 righe. Le righe aggiuntive oltre questo limite vengono tagliate. Per evitare il taglio, filtrare il grafico in modo che contenga
meno di 100 righe.
Questo argomento si riferisce alla condivisione delle immagini dei componenti del cruscotto digitale in Lightning Experience. Per
informazioni sulla condivisione delle immagini dei componenti di cruscotti digitali in Salesforce Classic, vedere Invio di istantanee
dei componenti del cruscotto digitale a Chatter nella Guida di Salesforce.

Visualizzazione dei rapporti origine filtrati in Lightning Experience


Se si desiderano ulteriori informazioni sui dati visualizzati in un grafico del cruscotto digitale, fare
EDIZIONI
clic su un segmento del grafico, l'etichetta di un asse o la legenda per visualizzare una versione
filtrata del rapporto origine. Disponibile in: Lightning
Experience

Disponibile in: Essentials


Edition, Group Edition (solo
Visualizzazione),
Professional Edition,
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


delle cartelle precedente e
condivisione ottimizzata
delle cartelle

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per visualizzare i rapporti


origine filtrati:
• Esegui rapporti

470
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Ad esempio, fare clic sul segmento Potenziale di un grafico a imbuto delle opportunità in corso di realizzazione per aprire e filtrare il
rapporto origine per Fase uguale a Potenziale.
1. Aprire un cruscotto digitale.
2. Fare clic su un segmento del grafico, l'etichetta di un asse o la legenda.
Viene aperto il rapporto origine. Il segmento su cui è stato fatto clic (più eventuali filtri del cruscotto digitale applicati) viene visualizzato
con i filtri collegati all'apertura del rapporto.

Nota: i filtri collegati non persistono quando si lascia il rapporto e non è possibile modificarli direttamente.

Per aprire il rapporto origine filtrato in una nuova scheda, tenere premuto CTRL in Windows® o Comando in MacOS® e fare clic su un
segmento del grafico.
Non verranno applicati filtri al rapporto di origine se il grafico visualizza uno dei seguenti tipi di dati:
• Stringhe crittografate
• Campi data con granularità mese dell'anno o giorno del mese

471
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Ridimensionamento delle colonne nelle tabelle Lightning


AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Lightning
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Experience

Condivisione ottimizzata delle cartelle Disponibile in: Essentials


Esegui rapporti E Crea e personalizza Edition, Professional
cruscotti digitali Edition, Enterprise Edition,
Performance Edition,
Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente Unlimited Edition e
creati dall'utente: Developer Edition
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle Disponibile in: Condivisione
Esegui rapporti E Crea e personalizza ottimizzata delle cartelle
cruscotti digitali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


creati nelle cartelle pubbliche: Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Modifica cruscotti digitali personali

Per modificare ed eliminare i cruscotti digitali Condivisione delle cartelle precedente


non creati nelle cartelle pubbliche: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

Per creare, modificare ed eliminare cruscotti Condivisione delle cartelle precedente


digitali dinamici: Gestisci cruscotti digitali dinamici
Condivisione ottimizzata delle cartelle
Gestisci cruscotti digitali dinamici

Nei casi in cui una colonna di tabella Lightning risulti troppo piccola, è possibile ridimensionarla per ampliarla.
Ridimensionare una colonna di tabella Lightning dall'anteprima di Modifica componente o mentre si legge un cruscotto digitale.
1. Visualizzare la tabella che si desidera ridimensionare.

472
Analisi dei dati Cruscotti digitali

2. Fare clic sul bordo della colonna e trascinarlo per

.eom
nradinesir
È possibile ridimensionare le colonne, ma non le righe. Quando si ridimensiona una colonna, non viene ridimensionata per gli altri utenti
che visualizzano il cruscotto digitale. Le colonne non mantengono le proprie dimensioni, quindi la prossima volta che si apre il cruscotto
digitale, sarà necessario ridimensionare di nuovo la colonna.

Organizzazione dei cruscotti digitali


Per avere sempre i cruscotti digitali a portata di mano, integrarli in diversi punti di Salesforce,
EDIZIONI
stamparli o eliminarli quando non servono più.
Disponibile in: Salesforce
1. Incorporamento di cruscotti digitali nella scheda Pagina iniziale e nelle app Lightning Classic (non in tutte le
Incorporare i cruscotti digitali per visualizzare gli approfondimenti direttamente nella posizione organizzazioni) e Lightning
in cui operano gli utenti. Experience

2. Stampa di un cruscotto digitale Disponibile in: Essentials


Stampare i cruscotti digitali utilizzando le opzioni di stampa del browser. Edition, Group Edition (solo
Visualizzazione),
3. Download di un cruscotto digitale in un file PNG Professional Edition,
Per un'immagine del cruscotto digitale da incorporare nelle presentazioni o a cui fare riferimento Enterprise Edition,
ovunque ci si trovi, scaricare il cruscotto digitale in un file PNG. Performance Edition,
4. Eliminazione di un cruscotto digitale Unlimited Edition e
Developer Edition
È consigliabile eliminare i cruscotti digitali che non servono più.
5. Installazione di cruscotti digitali CRM di esempio da AppExchange Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
Utilizzare questi cruscotti digitali di AppExchange come punto di partenza per creare cruscotti
condivisione delle cartelle
digitali che soddisfano le proprie esigenze aziendali. precedente

473
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Incorporamento di cruscotti digitali nella scheda Pagina iniziale e nelle app Lightning
Incorporare i cruscotti digitali per visualizzare gli approfondimenti direttamente nella posizione in
EDIZIONI
cui operano gli utenti.
Ad esempio, aggiungere il cruscotto digitale Opportunità di vendita in corso di realizzazione alla Disponibile in: Lightning
scheda Pagina iniziale per fornire al team di vendita le informazioni necessarie quando accedono Experience
a Salesforce.
Disponibile in: Essentials
I cruscotti digitali incorporati sono completamente interattivi. Aggiornarli, applicare filtri e fare clic Edition, Group Edition (solo
sui segmenti dei grafici per visualizzare i dettagli dei rapporti cui sono stati applicati i filtri. Visualizzazione),
Professional Edition,
Nei cruscotti digitali è necessario sia disponibile spazio sufficiente per visualizzare i grafici e le tabelle.
Enterprise Edition,
Se un cruscotto digitale incorporato non dispone di spazio sufficiente, ne viene visualizzata una
Performance Edition,
versione compressa anziché la versione completa. La versione compressa è collegata al cruscotto
Unlimited Edition e
digitale completo.
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


delle cartelle precedente e
condivisione ottimizzata
delle cartelle

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per incorporare i cruscotti


digitali nella scheda Pagina
iniziale Lightning e nelle app
Lightning:
• Personalizza
applicazione

474
Analisi dei dati Cruscotti digitali

1. Da Imposta, digitare Generatore di app nella casella Ricerca veloce e quindi selezionare Generatore di app
Lightning.
2. Fare clic su Nuovo.
3. Scegliere la posizione in cui incorporare il cruscotto digitale. (Le pagine dei record non supportano i cruscotti digitali incorporati).
• Per incorporare un cruscotto digitale nella pagina di un'app, selezionare Pagina applicazione.
• Per incorporare un cruscotto digitale nella scheda Pagina iniziale, selezionare Pagina iniziale.
Fare clic su Avanti.

4. Assegnare un'etichetta al layout della pagina dell'app o della scheda Pagina iniziale. Quindi fare clic su Avanti.
5. Scegliere un layout. Quindi fare clic su Fine.
6. Trascinare il componente standard Cruscotto digitale nella posizione.
7. Dall'elenco a discesa Cruscotto digitale, scegliere un cruscotto digitale da incorporare.
8. Se si desidera, specificare un'altezza massima e scegliere se visualizzare o nascondere il cruscotto digitale se un errore ne impedisce
il caricamento.
9. Fare clic su Salva.
10. Fare clic su Attiva.
Visitare la nuova scheda Pagina iniziale aggiornata o l'app Lightning dove sarà possibile osservare il cruscotto digitale incorporato.

475
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Stampa di un cruscotto digitale


Stampare i cruscotti digitali utilizzando le opzioni di stampa del browser.
EDIZIONI
• Impostare l'orientamento della carta per la stampa in orizzontale, in modo da avere spazio
sufficiente per tutte e tre le colonne dei componenti del cruscotto. Disponibile in: Salesforce
• Se necessario, ridimensionare le colonne. Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Nota: In alternativa all'utilizzo di stampa con il browser in Lightning Experience, utilizzare Experience
l'opzione Scarica per scaricare un'immagine PNG del cruscotto digitale.
Disponibile in: Essentials
Edition, Group Edition (solo
Visualizzazione),
Professional Edition,
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


delle cartelle precedente e
condivisione ottimizzata
delle cartelle

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per stampare i cruscotti


digitali:
• Esegui rapporti E
accesso alla cartella dei
cruscotti digitali

476
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Download di un cruscotto digitale in un file PNG


Per un'immagine del cruscotto digitale da incorporare nelle presentazioni o a cui fare riferimento
EDIZIONI
ovunque ci si trovi, scaricare il cruscotto digitale in un file PNG.
• Dal cruscotto digitale, fare clic su Disponibile in: Lightning
> Scarica.
Experience
• L'immagine PNG del cruscotto digitale viene salvata nella posizione di download selezionata.
Disponibile in: Essentials
Edition, Group Edition (solo
Visualizzazione),
Professional Edition,
Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


delle cartelle precedente e
condivisione ottimizzata
delle cartelle

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per scaricare le immagini


dei cruscotti digitali:
• Esegui rapporti E
accesso alla cartella dei
cruscotti digitali

Eliminazione di un cruscotto digitale


AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per eliminare i cruscotti digitali: Condivisione delle cartelle precedente Disponibile in: Salesforce
Esegui rapporti E Gestisci cruscotti digitali Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Condivisione ottimizzata delle cartelle Experience
Esegui rapporti E Crea e personalizza
cruscotti digitali (se il cruscotto digitale si Disponibile in: Essentials
trova in una cartella privata). Edition, Group Edition (solo
Visualizzazione),
Modifica cruscotti digitali personali (se il
Professional Edition,
cruscotto digitale si trova in una cartella
Enterprise Edition,
condivisa)
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Per eliminare i cruscotti digitali creati da un Condivisione delle cartelle precedente
Developer Edition
altro utente: Esegui Rapporti, Gestisci cruscotti digitali
E Visualizza tutti i dati Disponibile in: condivisione
delle cartelle precedente e
Condivisione ottimizzata delle cartelle
condivisione ottimizzata
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
delle cartelle
pubbliche

477
Analisi dei dati Cruscotti digitali

È consigliabile eliminare i cruscotti digitali che non servono più.


Eliminando un cruscotto digitale si eliminano anche i componenti al suo interno, ma non i rapporti personalizzati utilizzati dai suoi
componenti.
I cruscotti digitali eliminati vengono spostati nel Cestino.

Nota: I cruscotti digitali eliminati che sono nel Cestino vengono conteggiati ai fini del limite di 5 cruscotti digitali dinamici. Devono
essere eliminati in modo definitivo dal Cestino per non essere più conteggiati nel limite.
Per eliminare un cruscotto digitale in Lightning Experience, eseguire una delle seguenti operazioni nella pagina Cruscotti digitali:
• Individuare il cruscotto digitale da eliminare e fare clic su > Elimina.
• Aprire il cruscotto digitale da eliminare e fare clic su > Elimina.
Per eliminare un cruscotto digitale in Salesforce Classic:
1. Fare clic sulla scheda Cruscotti digitali.
2. Fare clic su Vai a Elenco cruscotti digitali.
3. Scegliere la cartella in cui è memorizzato il cruscotto digitale.
4. Fare clic su Canc accanto al nome del cruscotto digitale.

Nota: In Lightning Experience, se si recupera un cruscotto digitale eliminato dal Cestino viene convertito in un cruscotto digitale
Salesforce Classic. La griglia viene reimpostata sul layout predefinito di Salesforce Classic.

478
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Installazione di cruscotti digitali CRM di esempio da AppExchange


Utilizzare questi cruscotti digitali di AppExchange come punto di partenza per creare cruscotti
EDIZIONI
digitali che soddisfano le proprie esigenze aziendali.
Il pacchetto di cruscotti digitali di esempio CRM di AppExchange offre i migliori cruscotti digitali Disponibile in: Salesforce
con rapporti sottostanti basati sugli oggetti e sui campi standard della propria organizzazione. È Classic (non in tutte le
possibile utilizzare questi cruscotti digitali di vendita, marketing, servizio e assistenza per tenere organizzazioni) e Lightning
traccia dei processi aziendali e delle principali metriche di prestazione per sé, il proprio team e la Experience
propria azienda. I cruscotti digitali di questo pacchetto includono: Disponibile in: Essentials
• Cruscotti digitali di Vendita e Marketing Edition, Group Edition (solo
Visualizzazione),
– Marketing Executive Dashboard
Professional Edition,
– Sales Executive Dashboard Enterprise Edition,
– Sales Manager Dashboard Performance Edition,
Unlimited Edition e
– Salesperson Dashboard
Developer Edition
• Cruscotti digitali di Assistenza ai clienti
Disponibile in: condivisione
– Agent Supervisor Overview Dashboard delle cartelle precedente e
– Service Executive Overview Dashboard condivisione ottimizzata
delle cartelle
– Service KPIs Dashboard

1. In AppExchange, cercare "Salesforce CRM Dashboards" e fare clic su Get it Now. AUTORIZZAZIONI
2. Per installare i cruscotti digitali di esempio, installare il pacchetto. UTENTE

Per installare i pacchetti:


Perché il mio cruscotto digitale non visualizza i dati previsti? • Scarica pacchetti
AppExchange
Se non vengono visualizzati i dati attesi, eseguire un aggiornamento per ottenere i dati più aggiornati,
verificare le fonti di dati del cruscotto digitale.
Se i dati del cruscotto digitale non sono quelli previsti, verificare quanto segue:
• Utente in esecuzione. Ricordare che il cruscotto digitale viene considerato dalla prospettiva dell'utente in esecuzione. Gli elementi
visualizzati dipendono dai diritti di accesso dell'utente. Per i cruscotti digitali dinamici, è possibile visualizzare soltanto gli elementi
ai quali è consentito l'accesso.
• Aggiornare il cruscotto digitale. Se vengono visualizzate informazioni datate, fare clic su Aggiorna per aggiornare il cruscotto
digitale.
• Fonti di dati. Verificare che le fonti di dati (rapporti, S-Control o pagine Visualforce) contengano le informazioni che si desidera
visualizzare nei componenti del cruscotto digitale.
Per ulteriori informazioni sull'utente in esecuzione e sull'aggiornamento del cruscotto digitale, consultare gli articoli Scelta dell'utente
in esecuzione per un cruscotto digitale a pagina 455 e Aggiornamento dei dati dei cruscotti digitali a pagina 467.

479
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Miglioramento delle prestazioni dei cruscotti digitali: Procedure consigliate


Se l'esecuzione di un cruscotto digitale è lenta, è probabile che i rapporti origine siano poco efficienti
EDIZIONI
o che numerosi utenti lo stiano aggiornando contemporaneamente. Ottimizzando i rapporti origine
e pianificando gli aggiornamenti è possibile velocizzare l'esecuzione di un cruscotto digitale lento. Disponibile in: Salesforce
Seguire i suggerimenti di questa guida per velocizzare i cruscotti "pigri"! Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience
Usare dei rapporti origine efficienti
Quando si aggiorna un cruscotto digitale, vengono eseguiti tutti i rapporti origine. Se l'esecuzione Disponibile in: Essentials
richiede molto tempo, i cruscotti digitali che si basano su questi rapporti saranno molto lenti ad Edition, Group Edition (solo
aggiornarsi. Visualizzazione),
Professional Edition,
Ecco come ottimizzare le prestazioni dei rapporti origine per velocizzare l'aggiornamento dei Enterprise Edition,
cruscotti digitali. Performance Edition,
Creare dei rapporti origine che vengono eseguiti velocemente Unlimited Edition e
Developer Edition
Il modo migliore per velocizzare un cruscotto digitale lento è velocizzare i suoi rapporti origine.
Più veloce è la loro esecuzione, più veloce sarà l'aggiornamento del cruscotto digitale.
Esistono molti modi per velocizzare l'esecuzione di un rapporto origine lento.
• Filtrare in modo efficiente i dati del rapporto
• Rimuovere le colonne inutili
• Nascondere le righe dei dettagli
• Scrivere formule efficienti
Per una guida completa su come migliorare le prestazioni dei rapporti, vedere Miglioramento delle prestazioni dei rapporti: Procedure
consigliate a pagina 313.
VEDERE ANCHE
• Miglioramento delle prestazioni dei rapporti: Procedure consigliate
Basare il cruscotto digitale sul minor numero possibile di rapporti origine
L'ideale è basare il cruscotto digitale su un solo rapporto origine.
Ogni componente del cruscotto digitale ottiene dati da un solo rapporto origine, ma più componenti possono ottenere dati dallo
stesso rapporto origine. I cruscotti digitali basati su pochi rapporti origine si aggiornano più velocemente di quelli basati su molti
rapporti. Minore è il numero dei rapporti origine, meno sono i rapporti che devono essere eseguiti perché il cruscotto digitale possa
raccogliere i dati. I cruscotti digitali che si aggiornano più rapidamente si basano su un solo rapporto origine.
Si consiglia di creare un rapporto origine che restituisce molti dati, e quindi di suddividerli tra i vari componenti del cruscotto digitale.
Ad esempio, si immagini di creare un cruscotto digitale di panoramica delle vendite che mostra i dettagli delle opportunità aperte
e chiuse. Si potrebbero creare due rapporti origine, uno che restituisce le opportunità aperte e uno che restituisce quelle chiuse.
Però in questo caso il cruscotto digitale dovrebbe eseguire due rapporti origine per aggiornarsi. Meglio allora creare un unico rapporto
origine che restituisca tutte le opportunità e le raggruppi in base allo stato. Ora si può creare il cruscotto digitale utilizzando un solo
rapporto origine, che si aggiornerà più velocemente di un cruscotto con due rapporti origine.

Nota: i rapporti origine si aggiornano in modo asincrono. Pertanto, quando si aggiorna un cruscotto digitale, Salesforce
inserisce in area di attesa i singoli rapporti origine e li esegue insieme a un numero imprecisato di altri processi.
A seconda del suo posto nell'area di attesa, a volte un cruscotto digitale con un solo rapporto origine impiega più tempo a
caricarsi di un cruscotto digitale con due rapporti origine. Talvolta è necessario che Salesforce aggiorni lo stato di un caso, crei
un account e invii un batch di email prima di poter eseguire il rapporto origine del cruscotto digitale.

480
Analisi dei dati Cruscotti digitali

Inoltre, l'esecuzione di alcuni rapporti richiede più tempo rispetto ad altri. A volte un rapporto origine lento può richiedere più
tempo dell'esecuzione di due rapporti origine di tipo simile veloci.
A volte l'aggiornamento di un cruscotto digitale con su un solo rapporto origine può richiedere esecuzioni ripetute dello stesso
rapporto origine. L'inclusione di componenti del cruscotto digitale con raggruppamenti diversi, l'applicazione di filtri al cruscotto
e la modifica del suo utente in esecuzione sono tutte operazioni che possono provocare esecuzioni ripetute dello stesso
rapporto origine. In queste situazioni, la presenza di un minor numero di rapporti origine non velocizza necessariamente il
processo.
In generale, tuttavia, i cruscotti digitali con meno rapporti origine si aggiornano più velocemente di quelli con molti rapporti
origine.

VEDERE ANCHE
• Creazione di un cruscotto digitale
• Modifica e personalizzazione dei componenti dei cruscotti digitali Lightning Experience

Aggiornare i cruscotti digitali senza esagerare


L'aggiornamento di un cruscotto digitale comporta l'inserimento in area di attesa di vari processi eseguiti da Salesforce che forniscono
dati aggiornati. Vengono eseguiti i singoli rapporti origine, vengono applicati i filtri, tracciati i grafici, e così via. Salesforce limita a uno al
minuto il numero di aggiornamenti di un cruscotto digitale consentito a ogni utente. Questo limite evita che Salesforce inserisca
ripetutamente in area di attesa gli stessi rapporti, il che consente anche l'esecuzione di altri processi importanti come l'aggiornamento
dei casi o la creazione di account.
Ma che cosa accade se più persone diverse aggiornano lo stesso cruscotto digitale nello stesso momento?
Salesforce limita il numero di aggiornamenti di un cruscotto digitale a 200 l'ora per organizzazione. Anche con questo limite, i cruscotti
digitali lenti possono intasare inutilmente le aree di attesa dei processi in background, obbligando gli altri utenti ad attendere. Che cosa
succede se 200 persone aggiornano un cruscotto digitale e si raggiunge il limite dell'organizzazione? Poiché 200 persone hanno aggiornato
lo stesso cruscotto digitale, ora l'altro team dovrà attendere anche un'ora intera per aggiornare il suo cruscotto.
Salesforce ricorda le impostazioni dei filtri dei cruscotti digitali di ogni utente. Per applicare le impostazioni dei filtri specifiche di un
utente, se qualcuno aggiorna un cruscotto digitale filtrato questo si aggiorna nuovamente quando chiunque abbia applicato un filtro
al cruscotto digitale apre il cruscotto. I cruscotti digitali filtrati sono quindi particolarmente inclini a raggiungere il limite di 200
aggiornamenti l'ora per organizzazione.
Si immagini una situazione in cui 10.000 persone aggiornano un cruscotto digitale che inserisce in area di attesa 10 rapporti origine da
eseguire. Teoricamente, 10.000 x 10 = 1.000.000 di esecuzioni di rapporti in background, ma a causa del limite di 200 aggiornamenti
l'ora per organizzazione, 200 x 10 = 2.000 esecuzioni di rapporti in background. Anche per i rapporti che si eseguono velocemente, in
questo caso potrebbe volerci un bel po'!
Anziché avere molti utenti che aggiornano contemporaneamente i cruscotti digitali, è preferibile che gli utenti si abbonino a un cruscotto
digitale. Quando ci si abbona a un cruscotto, si impostano una frequenza di aggiornamento e i destinatari. Salesforce aggiorna il cruscotto
digitale con la frequenza impostata e quindi invia i risultati per email ai destinatari. Salesforce memorizza i dati nella cache. Quando si
apre il cruscotto digitale si vedono i dati aggiornati all'ultimo aggiornamento pianificato e non è necessario aggiornarlo di nuovo.
1. Dalla scheda Cruscotti digitali, fare clic su > Abbonati.
2. Dal menu Modifica abbonamento, impostare una frequenza di aggiornamento.
3. In Invia a, l'utente viene selezionato automaticamente come destinatario. Per aggiungere altri utenti o cancellarsi, fare clic su Modifica
destinatari. Vengono visualizzati solo gli utenti in possesso delle autorizzazioni per accedere al cruscotto digitale.
4. Selezionare i destinatari e fare clic su Aggiungi.
5. Fare clic su Salva.

481
Analisi dei dati Cruscotti digitali

L'abbonamento al cruscotto digitale ha inizio e il cruscotto si aggiorna secondo la frequenza impostata.


Ad esempio, si immagini di aggiornare un cruscotto digitale di panoramica delle vendite ogni lunedì mattina. Anziché aggiornare
manualmente il cruscotto, ci si può abbonare in modo che i risultati siano inviati via email anche a tutto il resto del team vendite ogni
lunedì mattina alle 8.00 (1). Un cruscotto digitale fresco di aggiornamento sarà pronto per la consultazione quando alle 9:00 ci si siederà
alla scrivania.

VEDERE ANCHE
• Aggiornamento dei dati dei cruscotti digitali
• Pianificazione o abbonamento ai cruscotti digitali

Eliminare i componenti inutili dal cruscotto digitale


Così come i rapporti origine efficienti richiedono meno tempo per l'esecuzione di quelli inefficienti, i cruscotti digitali con meno componenti
tendono a essere più veloci di quelli che ne contengono molti.
Combinare più componenti in uno solo
A volte i dati di due o più componenti si possono visualizzare in un solo componente. Unendo più componenti si avranno meno
rapporti origine da eseguire, e quindi il cruscotto digitale si aggiornerà più rapidamente.
Ad esempio, si immagini di avere un cruscotto digitale con due grafici a barre. Uno mostra la somma dell'ammontare opportunità
per tipo, l'altro mostra l'ammontare opportunità medio per tipo. Anziché separare queste metriche correlate in due grafici a barre,

482
Analisi dei dati Cruscotti digitali

unirle in un grafico unico. Il cruscotto digitale continuerà a tracciare sul grafico sia la somma che la media dell'ammontare delle
opportunità per tipo, ma poiché deve visualizzare un solo componente il caricamento sarà più veloce.
Dividere in due un cruscotto digitale
Se un cruscotto digitale con molti componenti è molto lento ad aggiornarsi, valutare se è opportuno dividerlo in due.
Si immagini di avere un cruscotto digitale che riepiloga sia le opportunità che i casi. Dividendolo in due cruscotti, uno per le opportunità
e uno per i casi, l'aggiornamento sarà più veloce. Con un link personalizzato si può persino consentire di spostarsi avanti e indietro
da un cruscotto digitale all'altro per facilitare la navigazione.
Ecco come inserire un link da un cruscotto digitale a un altro.
1. Dal Generatore di cruscotti digitali, modificare un componente facendo clic su .
2. Dal menu Modifica componente, digitare /lightning/r/Dashboard/id_cruscottodigitale/view, dove
id_cruscottodigitale è l'ID del cruscotto digitale di destinazione.
Per reperire l'ID del cruscotto digitale di destinazione, aprire il cruscotto e copiare l'ID dall'URL. Il testo da digitare per un cruscotto
digitale di destinazione con l'ID 01ZRM0000005KO62AM è
/lightning/r/Dashboard/01ZRM0000005KO62AM/view.

3. Fare clic su Aggiorna.


4. Fare clic su Salva.
Ora chi visualizza il cruscotto digitale può spostarsi da un cruscotto all'altro con dei link diretti.
VEDERE ANCHE
• Link dai componenti del cruscotto digitale in Lightning Experience
• Visita di un link da un componente del cruscotto digitale

Miglioramento delle prestazioni dei cruscotti digitali


I tempi di aggiornamento dei cruscotti digitali possono variare a seconda delle risorse disponibili. Dal momento che Salesforce si basa
su una struttura multi-tenant, gli aggiornamenti dei cruscotti digitali vengono elaborati in un'area di attesa. L'aggiornamento tende a
richiedere meno tempo negli orari di attività ridotta, quando sono disponibili più risorse. Anche altri fattori come il caching possono
influire sui tempi di aggiornamento dei cruscotti digitali.
Le prestazioni dei cruscotti digitali dipendono principalmente dalle prestazioni dei rapporti origine corrispondenti. Se un cruscotto
digitale è lento ad aggiornarsi, è necessario esaminare i singoli rapporti per trovare quelli che richiedono più tempo per l'esecuzione.
Anche un deterioramento delle prestazioni può influire sulle prestazioni di un cruscotto digitale. Si tratta di fenomeni specifici di singole
istanze che si possono controllare all'indirizzo status.salesforce.com/status.
I componenti dei cruscotti digitali che contengono pagine Visualforce possono provocare problemi di prestazioni. Per identificare i
componenti che utilizzano pagine Visualforce, modificarli. Per i componenti che utilizzano pagine Visualforce è indicato "Pagina Visualforce"
come tipo di grafico.

483
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali


Utilizzare le cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali per organizzare i rapporti e i cruscotti digitali.
EDIZIONI
Per condividere un rapporto o un cruscotto digitale, si condivide la cartella, non il rapporto o il
cruscotto digitale. Disponibile in: Salesforce
Da diversi rilasci abbiamo iniziato il ritiro della condivisione delle cartelle precedente e la sua Classic e Lightning
sostituzione con la condivisione avanzata delle cartelle, dotata di un'interfaccia utente migliorata Experience
e di un controllo più selettivo degli accessi. La condivisione delle cartelle precedente è disponibile
Disponibile in: Essentials
solo per le organizzazioni create prima del rilascio Summer '13. Per istruzioni su come passare alla Edition, Group Edition,
condivisione avanzata delle cartelle, vedere Passaggio dell'organizzazione alla condivisione avanzata Professional Edition,
delle cartelle a pagina 488. Enterprise Edition,
Note sulla condivisione delle cartelle: Performance Edition,
Unlimited Edition e
• Ogni rapporto o cruscotto digitale salvato viene inserito automaticamente nella cartella dei
Developer Edition
rapporti privati o dei cruscotti digitali privati. Per salvare questi elementi in una cartella pubblica
o personalizzata, selezionare la cartella desiderata nella finestra di dialogo di salvataggio.
• Per aprire un rapporto o un cruscotto digitale, è necessario:
– Accedere alla cartella in cui è stato salvato il rapporto o il cruscotto digitale
– L'autorizzazione utente richiesta

• Ad esempio, per eseguire un rapporto è necessario accedere alla cartella in cui è stato salvato e utilizzare l'autorizzazione utente
"Esegui rapporti".
• Il concetto di cartella condivisa o non condivisa è diverso dal concetto di cartella pubblica o privata:
– I rapporti o i cruscotti digitali in una cartella privata sono sempre invisibili a tutti tranne la persona che ha creato la cartella.
– I rapporti o i cruscotti digitali in una cartella non privata sono visibili a tutti gli utenti autorizzati a visualizzare i rapporti o i cruscotti
digitali. I nomi di cartella riportati di seguito sono diversi in Salesforce Classic e Lightning Experience, ma le cartelle sono uguali.

• I nomi di cartella riportati di seguito sono diversi in Salesforce Classic e Lightning Experience, ma le cartelle sono uguali.

Salesforce Classic Lightning Experience

Rapporti pubblici non archiviati Rapporti pubblici

Rapporti personalizzati personali Rapporti privati

Cruscotti digitali personali Cruscotti digitali privati

484
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Livelli di accesso per le cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali


Ogni utente, gruppo o ruolo può disporre del proprio livello di accesso a una cartella dei rapporti
EDIZIONI
e dei cruscotti digitali. I visualizzatori possono vedere i dati. Gli editor possono stabilire quali dati
vengono visualizzati. I responsabili possono controllare l'accesso. Disponibile in: Salesforce
Suggerimento: Se non si è disposti a condividere un rapporto o un cruscotto digitale, Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
conservarlo in una cartella personale ai quali si è gli unici a poter accedere. La cartella Rapporti
Experience
personalizzati personali e la cartella Cruscotti digitali personali sono già impostate per l'utente.
Se necessario, creare altre cartelle. Quando si crea una cartella, finché non viene condivisa è Disponibile in: Essentials
accessibile solo all'utente che la crea e agli utenti con autorizzazioni amministrative. Edition, Group Edition,
Professional Edition,
Enterprise Edition,
1. Accesso come Visualizzatore alle cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Performance Edition,
L'accesso come Visualizzatore consente di visualizzare i rapporti o i cruscotti digitali in una Unlimited Edition e
cartella, ma non determina l'accesso al contenuto della cartella. L'accesso ai contenuti è Developer Edition
determinato dagli insiemi di autorizzazioni relativi ai rapporti e ai cruscotti digitali. Ad esempio,
se si dispone di accesso come Visualizzatore a una cartella e dell'autorizzazione Crea e Disponibile in: condivisione
personalizza rapporti per un rapporto presente nella cartella, è possibile rinominare o eliminare ottimizzata delle cartelle e
il rapporto. condivisione delle cartelle
precedente
2. Accesso come Editor alle cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
L'accesso come Editor consente di visualizzare e salvare i rapporti o i cruscotti digitali in una
cartella, ma non determina l'accesso al contenuto della cartella. Gli insiemi di autorizzazioni relativi ai rapporti e ai cruscotti digitali
determinano l'accesso ai contenuti delle cartelle. Ad esempio, se si dispone di accesso come Editor a una cartella e dell'autorizzazione
Esegui rapporti per un rapporto presente nella cartella, è possibile eseguire il rapporto ma non apportare modifiche.
3. Accesso come Responsabile alle cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
L'accesso come Responsabile consente di visualizzare, condividere, salvare, rinominare ed eliminare i rapporti o i cruscotti digitali in
una cartella, ma non determina l'accesso al contenuto della cartella. Gli insiemi di autorizzazioni relativi ai rapporti e ai cruscotti
digitali determinano l'accesso ai contenuti delle cartelle. Ad esempio, se si dispone di accesso come Responsabile a una cartella e
dell'autorizzazione Esegui rapporti per un rapporto presente nella cartella, è possibile eseguire il rapporto ma modificarlo né eliminarlo.
4. Confronto dei livelli di accesso per le cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Utilizzare questo grafico per una panoramica veloce su ciò che gli utenti di livello Visualizzatore, Editor e Responsabile possono fare
con la condivisione ottimizzata delle cartelle per le cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali.
5. Condivisione ottimizzata delle cartelle per rapporti e cruscotti digitali
La condivisione ottimizzata delle cartelle introduce nuove autorizzazioni utente e modifica l'accesso di ogni utente ai rapporti e ai
cruscotti digitali esistenti.
6. Accesso alle cartelle dei cruscotti digitali
Le autorizzazioni controllano l'accesso alle cartelle. Gli utenti devono disporre di determinate autorizzazioni per accedere alle cartelle
dei cruscotti digitali pubbliche, nascoste o condivise.
7. Accesso alle cartelle dei rapporti
L'accesso alle cartelle è controllato dalle autorizzazioni. Gli utenti devono disporre di determinate autorizzazioni per accedere alle
cartelle dei rapporti pubbliche, nascoste o condivise.
8. Autorizzazioni utente per la condivisione di rapporti e cruscotti digitali
Ogni livello di accesso a una cartella dei rapporti o dei cruscotti digitali è composto da una combinazione di autorizzazioni utente.
In qualità di amministratore, è possibile perfezionare ulteriormente l'accesso degli utenti a rapporti e cruscotti digitali assegnando
o revocando una o più autorizzazioni.

485
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Accesso come Visualizzatore alle cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
L'accesso come Visualizzatore consente di visualizzare i rapporti o i cruscotti digitali in una cartella,
EDIZIONI
ma non determina l'accesso al contenuto della cartella. L'accesso ai contenuti è determinato dagli
insiemi di autorizzazioni relativi ai rapporti e ai cruscotti digitali. Ad esempio, se si dispone di accesso Disponibile in: Salesforce
come Visualizzatore a una cartella e dell'autorizzazione Crea e personalizza rapporti per un rapporto Classic (non in tutte le
presente nella cartella, è possibile rinominare o eliminare il rapporto. organizzazioni) e Lightning
Tutti gli utenti hanno almeno l'accesso come Visualizzatore alle cartelle dei rapporti e dei cruscotti Experience
digitali condivise con loro. Alcuni utenti dispongono delle autorizzazioni utente amministrative che Disponibile in: Essentials
consentono loro un accesso più ampio. Gli utenti guest e gli utenti del portale della comunità non Edition, Group Edition,
possono accedere alle cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali. Professional Edition,
L'accesso come Visualizzatore è utile in casi simili al seguente. Marco è un agente di vendita che è Enterprise Edition,
solito iniziare la giornata controllando la sua posizione nella classifica dei leader di vendita, visualizzata Performance Edition,
nel cruscotto digitale principale delle vendite. Deve aggiornare il cruscotto digitale per ottenere le Unlimited Edition e
ultime posizioni, pertanto deve poter visualizzare i dati nei rapporti sottostanti. Ma non vuole Developer Edition
modificare i rapporti nel cruscotto digitale. Necessita soltanto dell'accesso come Visualizzatore alla Disponibile in: condivisione
cartella che contiene il cruscotto digitale principale delle vendite. ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

Accesso come Editor alle cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
L'accesso come Editor consente di visualizzare e salvare i rapporti o i cruscotti digitali in una cartella,
EDIZIONI
ma non determina l'accesso al contenuto della cartella. Gli insiemi di autorizzazioni relativi ai rapporti
e ai cruscotti digitali determinano l'accesso ai contenuti delle cartelle. Ad esempio, se si dispone di Disponibile in: Salesforce
accesso come Editor a una cartella e dell'autorizzazione Esegui rapporti per un rapporto presente Classic (non in tutte le
nella cartella, è possibile eseguire il rapporto ma non apportare modifiche. organizzazioni) e Lightning
L'accesso come Editor è utile in casi simili al seguente. Lucia, responsabile vendite, vuole fornire un Experience
cruscotto digitale vendite diverso per ciascuno dei tre team regionali. L'accesso come Editor alla Disponibile in: Essentials
cartella contenente il cruscotto digitale principale delle vendite le consente di i rapporti sottostanti Edition, Group Edition,
nelle cartelle corrette e quindi modificarli affinché mostrino i dati appropriati. Professional Edition,
Enterprise Edition,
Nota: Non è possibile concedere l'accesso come Editor alle cartelle dei rapporti standard.
Performance Edition,
Per impostazione predefinita, tutti gli utenti hanno accesso come Visualizzatore a queste
Unlimited Edition e
cartelle.
Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

486
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Accesso come Responsabile alle cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
L'accesso come Responsabile consente di visualizzare, condividere, salvare, rinominare ed eliminare
EDIZIONI
i rapporti o i cruscotti digitali in una cartella, ma non determina l'accesso al contenuto della cartella.
Gli insiemi di autorizzazioni relativi ai rapporti e ai cruscotti digitali determinano l'accesso ai contenuti Disponibile in: Salesforce
delle cartelle. Ad esempio, se si dispone di accesso come Responsabile a una cartella e Classic (non in tutte le
dell'autorizzazione Esegui rapporti per un rapporto presente nella cartella, è possibile eseguire il organizzazioni) e Lightning
rapporto ma modificarlo né eliminarlo. Experience
L'accesso come Responsabile è utile in casi simili al seguente. Paolo è un amministratore vendite Disponibile in: Essentials
che gestisce troppi rapporti per prestarvi attenzione singolarmente. Crea una cartella rapporti di Edition, Group Edition,
nome Rapporti regionali. Poiché è l'autore, detiene automaticamente i diritti di gestione della Professional Edition,
cartella. Assegna al gruppo pubblico Agenti di vendita l'accesso come Visualizzatore. Rende Lucia, Enterprise Edition,
la responsabile vendite, l'altro Responsabile della cartella. Performance Edition,
Unlimited Edition e
Nota: Non è possibile concedere l'accesso come Responsabile alle cartelle dei rapporti
Developer Edition
standard. Per impostazione predefinita, tutti gli utenti hanno accesso come Visualizzatore a
queste cartelle. Disponibile in: condivisione
ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

Confronto dei livelli di accesso per le cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Utilizzare questo grafico per una panoramica veloce su ciò che gli utenti di livello Visualizzatore,
EDIZIONI
Editor e Responsabile possono fare con la condivisione ottimizzata delle cartelle per le cartelle dei
rapporti e dei cruscotti digitali. Disponibile in: Salesforce
Classic (non in tutte le
Visualizzazione Modifica Gestione organizzazioni) e Lightning
Experience
Visualizzare i rapporti o i cruscotti digitali nella cartella
Disponibile in: Essentials
Vedere quali utenti dispongono dell'accesso alla cartella
Edition, Group Edition,
e di quale livello
Professional Edition,
Salvare un rapporto o cruscotto digitale nella cartella Enterprise Edition,
Performance Edition,
Rinominare un rapporto o cruscotto digitale nella Unlimited Edition e
cartella Developer Edition

Eliminare un rapporto o cruscotto digitale nella cartella Disponibile in: Condivisione


ottimizzata delle cartelle
Condividere una cartella

Modificare il nome della cartella

Modificare le impostazioni di condivisione della cartella

Eliminare una cartella

487
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

L'uso di rapporti e cruscotti digitali richiede autorizzazioni utente oltre alle autorizzazioni per le cartelle. Per informazioni sulle autorizzazioni
utente richieste, vedere Autorizzazioni utente per la condivisione di rapporti e cruscotti digitali.

VEDERE ANCHE:
Condivisione ottimizzata delle cartelle per rapporti e cruscotti digitali

Condivisione ottimizzata delle cartelle per rapporti e cruscotti digitali


La condivisione ottimizzata delle cartelle introduce nuove autorizzazioni utente e modifica l'accesso di ogni utente ai rapporti e ai cruscotti
digitali esistenti.
Funzioni diverse in condivisione ottimizzata delle cartelle
La condivisione ottimizzata delle cartelle si differenzia dalla condivisione delle cartelle legacy per la modalità in cui si definiscono le
cartelle e si accede ai rapporti e ai cruscotti digitali. Inoltre, nella condivisione ottimizzata delle cartelle cambiano alcune autorizzazioni
delle cartelle per i rapporti e i cruscotti digitali.
Creazione di una cartella
Creare una cartella è più facile in condivisione ottimizzata delle cartelle.

Condivisione delle cartelle legacy Condivisione ottimizzata delle cartelle

Condivisione ottimizzata delle cartelle Quando si crea una cartella, si specifica solo il nome. La cartella non trasmette
alcuna proprietà speciale relativa a visibilità o tipo di accesso.
Quando si crea una cartella si specifica:
• Etichetta cartella: nome
• Accesso a cartelle pubbliche: solo lettura o
lettura/scrittura
• Visibilità della cartella: accessibile a tutti gli utenti,
nascosta a tutti gli utenti o accessibile a gruppi e
ruoli specifici.

Accesso a rapporti e cruscotti digitali in una cartella


I tre livelli di accesso disponibili nella condivisione ottimizzata delle cartelle determinano come è possibile interagire con i rapporti e i
cruscotti digitali di una cartella condivisa.

Condivisione delle cartelle legacy Condivisione ottimizzata delle cartelle

Quando si crea una cartella, si specifica il livello di Quando si condivide una cartella, a pagina 502 si specifica l'accesso in
accesso come solo lettura o lettura/scrittura e si visualizzazione, modifica o gestione per utenti, gruppi, ruoli specifici o una
assegna uno dei tipi di accesso seguenti: combinazione di questi.
• Accessibile a tutti gli utenti In funzione delle autorizzazioni di cui dispongono, alcuni utenti possono
• Nascosta a tutti gli utenti eseguire più operazioni rispetto a quelle indicate dal livello di accesso concesso
in fase di condivisione della cartella. Vedere Autorizzazioni per rapporti e
• Accessibile solo a specifici gruppi pubblici, ruoli,
cruscotti digitali a pagina 489.
ruoli e subordinati
Nella tabella seguente sono elencate le funzioni per ogni livello di accesso.

488
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Funzioni di accesso alle cartelle in condivisione ottimizzata delle cartelle

Visualizza Modifica Gestione


Visualizzare i rapporti o i cruscotti digitali nella cartella

Vedere quali utenti dispongono dell'accesso alla cartella e di quale livello

Salvare un rapporto o cruscotto digitale nella cartella

Rinominare un rapporto o cruscotto digitale nella cartella

Eliminare un rapporto o cruscotto digitale nella cartella

Condividere una cartella

Modificare il nome della cartella

Modificare le impostazioni di condivisione della cartella

Eliminare una cartella

Autorizzazioni per rapporti e cruscotti digitali


Alcune autorizzazioni utente sono diverse in condivisione ottimizzata delle cartelle. Quando è abilitata la condivisione ottimizzata delle
cartelle, Salesforce aggiorna le autorizzazioni come indicato nella tabella seguente. Per un elenco completo delle autorizzazioni per
rapporti e cruscotti digitali, vedere Autorizzazioni utente per la condivisione di rapporti e cruscotti digitali a pagina 495.

Condivisione delle cartelle Condivisione ottimizzata delle cartelle Operazioni ammesse con questa
legacy autorizzazione in condivisione
ottimizzata delle cartelle

Gestisci rapporti pubblici E Gestisci rapporti nelle cartelle pubbliche Eseguire tutte le azioni di Gestione di
Visualizza tutti i dati Funzioni di accesso alle cartelle in
condivisione ottimizzata delle cartelle a
pagina 489 su tutte le cartelle, ad eccezione
delle cartelle private di altri utenti.
Gestisci rapporti nelle cartelle pubbliche
include anche le seguenti autorizzazioni:
• Crea e personalizza rapporti
• Crea cartelle di rapporti
• Modifica rapporti personali
• Visualizza rapporti nelle cartelle
pubbliche

Gestisci rapporti pubblici Crea cartelle di rapporti E Modifica rapporti personali Creare cartelle di rapporti. Eseguire tutte le
azioni di Gestione di Funzioni di accesso alle
cartelle in condivisione ottimizzata delle
cartelle a pagina 489 su tutte le cartelle
create dall'utente.

489
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Modificare, spostare, salvare ed eliminare i


rapporti creati dall'utente. Salvare i propri
rapporti in una cartella condivisa, anche se
l'accesso alla cartella è limitato alla
visualizzazione.

Gestisci cruscotti digitali E Visualizza Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche Eseguire tutte le azioni di Gestione di
tutti i dati Funzioni di accesso alle cartelle in
condivisione ottimizzata delle cartelle a
pagina 489 su tutte le cartelle, ad eccezione
delle cartelle private di altri.
Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche include anche le seguenti
autorizzazioni:
• Crea e personalizza cruscotti digitali
• Crea cartelle di cruscotti digitali
• Modifica cruscotti digitali personali
• Visualizza cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche

Gestisci cruscotti digitali Modifica cruscotti digitali personali E Crea e Modificare, spostare, salvare ed eliminare i
personalizza cruscotti digitali cruscotti digitali creati dall'utente. Salvare i
propri cruscotti digitali in una cartella
condivisa, anche se l'accesso alla cartella è
limitato alla visualizzazione.

Visualizza tutti i dati Visualizza rapporti nelle cartelle pubbliche E Visualizzare i rapporti e i cruscotti digitali di
Visualizza cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche tutte le cartelle, ad eccezione delle cartelle
private di altri utenti.

Cartelle speciali
Le cartelle seguenti sono equivalenti in condivisione delle cartelle legacy e condivisione ottimizzata delle cartelle. Cambiano solo i nomi.
Gli utenti con accesso alle cartelle legacy continuano ad avere lo stesso livello di accesso dopo il passaggio a condivisione ottimizzata
delle cartelle.

Nome cartella in condivisione delle cartelle legacy Nome cartella in condivisione ottimizzata delle cartelle

Rapporti pubblici non archiviati Rapporti pubblici

Rapporti personalizzati personali Rapporti privati

Cruscotti digitali personali Cruscotti digitali privati

Cruscotti digitali aziendali Cruscotti digitali aziendali

Che cosa accade con condivisione ottimizzata delle cartelle abilitata?


Quando condivisione ottimizzata delle cartelle è abilitata,

490
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

• A tutti gli utenti dell'organizzazione viene assegnato l'accesso in visualizzazione per le cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
condivisi.
• Gli utenti che dispongono dell'autorizzazione Gestisci rapporti nelle cartelle pubbliche o Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche possono gestire tutte le cartelle dei rapporti o dei cruscotti digitali (ad eccezione delle cartelle private di altri utenti) anche
se nessuna cartella è esplicitamente condivisa con loro o se l'accesso alla cartella è limitato alla visualizzazione.
• Gli utenti che non ereditano l'autorizzazione Modifica cruscotti digitali personali o Modifica rapporti personali in seguito al processo
di aggiornamento non possono più modificare i rapporti e i cruscotti digitali in cartelle condivise con loro. Se si desidera ripristinare
l'accesso con diritti di modifica, un amministratore aziendale che dispone dell'autorizzazione Gestisci rapporti nelle cartelle pubbliche
o Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche può assegnare agli utenti i diritti di modifica per cartelle specifiche. Questi utenti
potranno quindi assegnare l'accesso in visualizzazione, modifica o gestione per tali cartelle ad altri utenti.
Modifiche dell'accesso alle cartelle
Nella tabella seguente sono elencate le modifiche dell'accesso alle cartelle che si verificano abilitando condivisione ottimizzata delle
cartelle.

Per una cartella legacy con accesso pubblico solo Dopo l'aggiornamento a condivisione ottimizzata delle cartelle succede
lettura o lettura/scrittura e che è... che...

Accessibile a tutti gli utenti La cartella è condivisa con il gruppo pubblico Tutti gli utenti interni. Il gruppo
ha accesso in visualizzazione alla cartella.
Se il Portale Clienti è abilitato nell'organizzazione, Tutti gli utenti del Portale
Clienti e Tutti gli utenti del Portale partner ottengono l'accesso in visualizzazione
alla cartella.

Nascosta a tutti gli utenti La cartella non è condivisa con nessuno. Gli utenti con l'autorizzazione Visualizza
rapporti nelle cartelle pubbliche o Visualizza cruscotti digitali nelle cartelle
pubbliche possono visualizzare il contenuto della cartella. Gli utenti con
l'autorizzazione Gestisci rapporti nelle cartelle pubbliche o Gestisci cruscotti
digitali nelle cartelle pubbliche possono modificare e gestire la cartella.

Accessibile solo a specifici gruppi pubblici, ruoli, ruoli La cartella è condivisa con ogni gruppo e ruolo. I gruppi e i ruoli ottengono
e subordinati l'accesso in visualizzazione.

Esempi
Questi esempi illustrano il funzionamento della condivisione ottimizzata delle cartelle rispetto alla condivisione legacy.
Ripristino dell'accesso con diritti di modifica a un rapporto o cruscotto digitale
Nella condivisione delle cartelle legacy, Sally disponeva delle autorizzazioni utente Gestisci cruscotti digitali e Visualizza tutti i dati e Tim
solo di Visualizza tutti i dati. Sally e Tim hanno creato un cruscotto digitale e lo hanno salvato in una cartella di lettura/scrittura. Con la
condivisione ottimizzata delle cartelle, Sally dispone automaticamente delle autorizzazioni Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche
e Crea cartelle di cruscotti digitali. Tim ha solo l'autorizzazione Visualizza cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche. Sally può visualizzare
e modificare il cruscotto digitale che ha creato con Tim, mentre Tim può unicamente visualizzarlo. Poiché Sally dispone dell'accesso con
diritti di gestione alla cartella, può concedere a Tim lo stesso livello di accesso. Tim e Sally possono continuare a collaborare sul nuovo
cruscotto digitale.
Accesso con diritti di modifica ininterrotto
Tara disponeva dell'autorizzazione utente Gestisci cruscotti digitali nella condivisione delle cartelle legacy. Ha creato un cruscotto digitale
e lo ha salvato in una cartella di lettura/scrittura. Nella condivisione ottimizzata delle cartelle,Tara ha l'autorizzazione utente Modifica
cruscotti digitali personali. Può ancora modificare il suo cruscotto digitale anche se ha ottenuto solo l'accesso in visualizzazione. Può

491
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

anche salvare nuovi cruscotti digitali da lei creati nella cartella, ma non può modificare i cruscotti digitali creati da altri e salvati nella
cartella.

VEDERE ANCHE:
Confronto dei livelli di accesso per le cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Livelli di accesso per le cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Autorizzazioni utente per la condivisione di rapporti e cruscotti digitali

Accesso alle cartelle dei cruscotti digitali


Le autorizzazioni controllano l'accesso alle cartelle. Gli utenti devono disporre di determinate
EDIZIONI
autorizzazioni per accedere alle cartelle dei cruscotti digitali pubbliche, nascoste o condivise.
Cartelle pubbliche Disponibile in: Salesforce
Le seguenti autorizzazioni sono valide per le cartelle con queste impostazioni di visibilità: Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
• Questa cartella è accessibile da tutti gli utenti, inclusi
Experience
gli utenti del portale
• Questa cartella è accessibile da tutti gli utenti, tranne Disponibile in: Tutte le
dagli utenti del portale versioni tranne
Database.com Edition
Livello di Autorizzazioni necessarie per Autorizzazioni necessarie per Le cartelle dei rapporti non
accesso accedere alle cartelle di sola accedere alle cartelle di sono disponibili nelle
lettura lettura/scrittura versioni: Contact Manager
Edition, Essentials Edition,
Lettura Esegui rapporti Esegui rapporti Group Edition e Personal
Scrivi nuovo Tutte le seguenti autorizzazioni: Entrambe le seguenti autorizzazioni: Edition

• Esegui rapporti • Esegui rapporti


• Gestisci cruscotti digitali • Gestisci cruscotti digitali
• Visualizza tutti i dati

Modifica/Elimina Tutte le seguenti autorizzazioni: Tutte le seguenti autorizzazioni:


• Esegui rapporti • Esegui rapporti
• Gestisci cruscotti digitali • Gestisci cruscotti digitali
• Visualizza tutti i dati • Visualizza tutti i dati

Cartelle nascoste
Le seguenti autorizzazioni sono valide per le cartelle con questa impostazione di visibilità:
• Questa cartella è nascosta a tutti gli utenti

Livello di accesso Autorizzazioni necessarie per accedere alle Autorizzazioni necessarie per accedere alle
cartelle di sola lettura cartelle di lettura/scrittura
Lettura Entrambe le seguenti autorizzazioni: Entrambe le seguenti autorizzazioni:
• Esegui rapporti • Esegui rapporti
• Visualizza tutti i dati • Visualizza tutti i dati

492
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Livello di accesso Autorizzazioni necessarie per accedere alle Autorizzazioni necessarie per accedere alle
cartelle di sola lettura cartelle di lettura/scrittura
Scrivi nuovo Tutte le seguenti autorizzazioni: Tutte le seguenti autorizzazioni:
• Esegui rapporti • Esegui rapporti
• Gestisci cruscotti digitali • Gestisci cruscotti digitali
• Visualizza tutti i dati • Visualizza tutti i dati

Modifica/Elimina Tutte le seguenti autorizzazioni: Tutte le seguenti autorizzazioni:


• Esegui rapporti • Esegui rapporti
• Gestisci cruscotti digitali • Gestisci cruscotti digitali
• Visualizza tutti i dati • Visualizza tutti i dati

Cartelle condivise

Livello di accesso Autorizzazioni necessarie per accedere alle Autorizzazioni necessarie per accedere alle
cartelle di sola lettura cartelle di lettura/scrittura
Lettura Esegui rapporti Esegui rapporti

Scrivi nuovo Tutte le seguenti autorizzazioni: Entrambe le seguenti autorizzazioni:


• Esegui rapporti • Esegui rapporti
• Gestisci cruscotti digitali • Gestisci cruscotti digitali
• Visualizza tutti i dati

Modifica/Elimina Tutte le seguenti autorizzazioni: Tutte le seguenti autorizzazioni:


• Esegui rapporti • Esegui rapporti
• Gestisci cruscotti digitali • Gestisci cruscotti digitali
• Visualizza tutti i dati • Visualizza tutti i dati

493
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Accesso alle cartelle dei rapporti


L'accesso alle cartelle è controllato dalle autorizzazioni. Gli utenti devono disporre di determinate
EDIZIONI
autorizzazioni per accedere alle cartelle dei rapporti pubbliche, nascoste o condivise.
Le tabelle riportate di seguito mostrano le autorizzazioni di cui devono disporre gli utenti per Disponibile in: Salesforce
accedere ai tre diversi tipi di cartelle dei rapporti: pubbliche, nascoste e condivise. Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Nota: L'autorizzazione "Visualizza rapporti nelle cartelle pubbliche" è disponibile solo nelle Experience
organizzazioni che dispongono della condivisione ottimizzata per rapporti e cruscotti digitali.
Le organizzazioni che non dispongono della condivisione ottimizzata per rapporti e cruscotti Disponibile in: Tutte le
digitali utilizzano l'autorizzazione "Visualizza tutti i dati". versioni tranne
Database.com Edition
Cartelle pubbliche
Le cartelle dei rapporti non
Le seguenti autorizzazioni sono valide per le cartelle con queste impostazioni di visibilità:
sono disponibili nelle
• Questa cartella è accessibile da tutti gli utenti, inclusi versioni: Contact Manager
gli utenti del portale Edition, Essentials Edition,
• Questa cartella è accessibile da tutti gli utenti, tranne Group Edition e Personal
dagli utenti del portale Edition

Livello di Autorizzazioni per accedere Autorizzazioni per accedere


accesso alle cartelle di sola lettura alle cartelle di lettura/scrittura
Lettura Una qualsiasi delle seguenti Una qualsiasi delle seguenti
autorizzazioni: autorizzazioni:
• "Visualizza rapporti nelle cartelle • “Esegui rapporti”
pubbliche" • "Gestisci rapporti pubblici"
• “Esegui rapporti” • "Visualizza tutti i dati"
• "Gestisci rapporti pubblici"
• "Visualizza tutti i dati"

Scrivi nuovo "Gestisci rapporti pubblici" “Crea e personalizza rapporti”

Modifica/Elimina "Gestisci rapporti pubblici" "Gestisci rapporti pubblici"

Cartelle nascoste
Le seguenti autorizzazioni sono valide per le cartelle con questa impostazione di visibilità:
• Questa cartella è nascosta a tutti gli utenti

Livello di accesso Autorizzazioni per accedere alle cartelle di Autorizzazioni per accedere alle cartelle di
sola lettura lettura/scrittura
Lettura Una qualsiasi delle seguenti autorizzazioni: "Visualizza tutti i dati"
• "Visualizza rapporti nelle cartelle pubbliche"
• "Visualizza tutti i dati"

Scrivi nuovo "Gestisci rapporti pubblici" "Gestisci rapporti pubblici"

Modifica/Elimina "Gestisci rapporti pubblici" "Gestisci rapporti pubblici"

494
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Nota: l'impostazione Cartelle nascoste è disponibile solo nelle organizzazioni che non dispongono della condivisione
ottimizzata per rapporti e cruscotti digitali. L'equivalente per le organizzazioni con condivisione ottimizzata per rapporti e
cruscotti ottimizzati è una cartella senza impostazioni di condivisione impostate, cioè una cartella non esplicitamente condivisa
con altri utenti.
Cartelle condivise

Livello di accesso Autorizzazioni per accedere alle cartelle di Autorizzazioni per accedere alle cartelle di
sola lettura lettura/scrittura
Lettura Una qualsiasi delle seguenti autorizzazioni: Una qualsiasi delle seguenti autorizzazioni:
• "Visualizza rapporti nelle cartelle pubbliche" • "Esegui rapporti" (per gli utenti condivisi)
• "Esegui rapporti" (per gli utenti condivisi) • "Gestisci rapporti pubblici" (per utenti condivisi)
• "Gestisci rapporti pubblici" • "Visualizza tutti i dati"
• "Visualizza tutti i dati"

Scrivi nuovo "Gestisci rapporti pubblici" "Crea e personalizza rapporti" (per gli utenti
condivisi)

Modifica/Elimina "Gestisci rapporti pubblici" "Gestisci rapporti pubblici"

VEDERE ANCHE:
Condivisione ottimizzata delle cartelle per rapporti e cruscotti digitali

Autorizzazioni utente per la condivisione di rapporti e cruscotti digitali


Ogni livello di accesso a una cartella dei rapporti o dei cruscotti digitali è composto da una
EDIZIONI
combinazione di autorizzazioni utente. In qualità di amministratore, è possibile perfezionare
ulteriormente l'accesso degli utenti a rapporti e cruscotti digitali assegnando o revocando una o Disponibile in: Salesforce
più autorizzazioni. Classic (non in tutte le
Quando è abilitata la condivisione ottimizzata delle cartelle, tutti gli utenti ottengono l'accesso in organizzazioni) e Lightning
visualizzazione alle cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali, tranne gli utenti che dispongono di Experience
autorizzazioni amministrative superiori. Per assegnare agli utenti privilegi più ampi, assegnare loro Disponibile in: Essentials
l'accesso alle cartelle come Editor o Responsabile e assegnare le autorizzazioni utente per rapporti Edition, Group Edition,
e cruscotti digitali in base alle esigenze. Professional Edition,
Enterprise Edition,
Autorizzazione utente Descrizione Performance Edition,
Unlimited Edition e
Crea e personalizza cruscotti digitali Creare, modificare ed eliminare i cruscotti digitali nella
Developer Edition
cartella Cruscotti digitali personali. Se i diritti di
condivisione lo consentono, creare cruscotti digitali e Disponibile in: Condivisione
salvarli in qualsiasi cartella condivisa. ottimizzata delle cartelle

Crea e personalizza rapporti Creare, modificare ed eliminare i rapporti nella cartella


Rapporti personalizzati personali. Se i diritti di
condivisione lo consentono, creare rapporti e salvarli in
qualsiasi cartella condivisa.

495
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Crea cartelle di cruscotti digitali Se i diritti di condivisione lo consentono, creare cartelle di cruscotti digitali e
gestirle.

Crea cartelle di rapporti Se i diritti di condivisione lo consentono, creare cartelle di rapporti e gestirle.

Modifica cruscotti digitali personali Modificare, spostare, salvare ed eliminare i cruscotti digitali creati nelle cartelle
condivise.

Modifica rapporti personali Modificare, spostare, salvare ed eliminare i rapporti creati nelle cartelle condivise.

Gestisci tutti i rapporti e i cruscotti digitali privati Consente all'utente di eliminare rapporti e cruscotti digitali dalle cartelle
personali o private.

Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche Creare, modificare ed eliminare i cruscotti digitali 1 e gestirne la condivisione
in tutte le cartelle dei cruscotti digitali pubbliche. Questa autorizzazione non
si estende ad altre cartelle personali. Questa autorizzazione consente agli utenti
di modificare e condividere i cruscotti digitali in tutte le cartelle, incluse quelle
nascoste. Essi ricevono inoltre le seguenti autorizzazioni:
• Crea e personalizza cruscotti digitali
• Crea cartelle di cruscotti digitali
• Modifica cruscotti digitali personali
• Visualizza cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche
1
Per modificare un cruscotto digitale dinamico, gli utenti necessitano anche
delle autorizzazioni Gestisci cruscotti digitali dinamici e Visualizza cruscotti
digitali team personale.

Gestisci rapporti nelle cartelle pubbliche Creare, modificare ed eliminare i rapporti e gestirne la condivisione in tutte le
cartelle dei rapporti pubbliche. Questa autorizzazione non si estende ad altre
cartelle personali. Questa autorizzazione consente agli utenti di modificare e
condividere i rapporti in tutte le cartelle, incluse quelle nascoste. Essi ricevono
inoltre le seguenti autorizzazioni:
• Crea e personalizza rapporti
• Crea cartelle di rapporti
• Modifica rapporti personali
• Visualizza rapporti nelle cartelle pubbliche

Visualizza cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche Visualizza i cruscotti digitali nelle cartelle dei cruscotti digitali pubbliche. Questa
autorizzazione non si estende ad altre cartelle personali.

Visualizza rapporti nelle cartelle pubbliche Visualizza i rapporti nelle cartelle dei rapporti pubbliche. Questa autorizzazione
non si estende ad altre cartelle personali.

VEDERE ANCHE:
Condivisione di una cartella dei rapporti o dei cruscotti digitali in Salesforce Classic
Confronto dei livelli di accesso per le cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

496
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Creazione di una cartella di rapporti o cruscotti digitali in Lightning Experience


In Lightning Experience si possono creare cartelle di rapporti e cruscotti digitali.
EDIZIONI
1. Nella scheda Rapporti o Cruscotti digitali, fare clic su Nuova cartella.
Disponibile in: Lightning
2. Assegnare un nome alla cartella. Il nome della cartella deve essere univoco in tutte le cartelle
Experience
dei rapporti e dei cruscotti digitali.
3. Fare clic su Salva. Disponibile in: Professional
Edition, Enterprise Edition,
Ora la cartella compare nel menu Rapporti o Cruscotti digitali alla voce Creati da me e si può Performance Edition,
selezionare quando si salva un rapporto o un cruscotto digitale. Unlimited Edition e
Developer Edition

Disponibile in: Condivisione


ottimizzata delle cartelle

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare cartelle di


rapporti:
• Crea cartelle di rapporti
Per creare cartelle di
cruscotti digitali:
• Crea cartelle di cruscotti
digitali

497
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Creazione di una sottocartella di rapporti o cruscotti digitali in Lightning Experience


In Lightning Experience è possibile creare cartelle per rapporti o cruscotti digitali all'interno di altre
EDIZIONI
cartelle di rapporti o cruscotti digitali. Sono consentiti al massimo 3 livelli di sottocartelle.
1. Nella cartella Rapporti o Cruscotti digitali, aprire la cartella con cui si sta lavorando. Disponibile in: Lightning
Experience
2. Fare clic su Nuova cartella.
3. Assegnare un nome alla sottocartella. Il nome deve essere univoco. non possono esistere più Disponibile in: Professional
cartelle di rapporti o cruscotti digitali con lo stesso nome. Edition, Enterprise Edition,
Performance Edition,
4. Fare clic su Salva. Unlimited Edition e
La sottocartella viene creata e aggiunta all'elenco degli elementi della cartella di partenza. La Developer Edition
sottocartella può essere selezionata quando si salva un rapporto o un cruscotto digitale. Disponibile in: Condivisione
ottimizzata delle cartelle

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare cartelle di


rapporti:
• Serve l'autorizzazione
Crea cartelle di rapporti
e la gestione
dell'accesso alla cartella
principale della struttura
Per creare cartelle di
cruscotti digitali:
• Serve l'autorizzazione
Crea cartelle di cruscotti
digitali e la gestione
dell'accesso alla cartella
principale della struttura

Ricerca globale di cartelle


È possibile cercare cartelle di rapporti o cruscotti digitali utilizzando la ricerca globale. La ricerca
EDIZIONI
globale di cartelle non è supportata nella versione mobile di Salesforce.
Selezionare Cartelle dall'elenco TUTTI GLI ELEMENTI RICERCABILI nell'area di ricerca globale. Disponibile in: Lightning
Experience

Disponibile in: Professional


Edition, Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

498
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Iniziare a digitare il nome della cartella nella casella Ricerca globale per visualizzare un elenco di nomi corrispondenti da cui selezionare
un'opzione oppure premere INVIO per visualizzare i risultati corrispondenti.
Se la cartella che si sta cercando non appare nei risultati della ricerca, fare clic su Mostra di più nella parte sinistra della pagina e selezionare
Cartelle per visualizzare le cartelle corrispondenti.

499
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Se l'oggetto Cartelle è già selezionato a sinistra, le opzioni di ricerca includono solo la ricerca all'interno di Cartelle.
Per maggiori dettagli su tutte le opzioni di ricerca globale, vedere Ricerca di record in Lightning Experience.

Ricerca globale di cartelle


La ricerca veloce consente di trovare cartelle nel contesto dei rapporti, cruscotti digitali o cartelle
EDIZIONI
selezionati.
Utilizzare la ricerca globale per trovare le cartelle nell'intera organizzazione. Utilizzare la ricerca Disponibile in: Lightning
veloce per trovare le cartelle nel contesto selezionato. Experience
La casella di ricerca veloce si trova in cima alla pagina di ogni rapporto, cruscotto digitale e cartella. Disponibile in: Professional
Selezionare un ambito nel menu laterale [1] e il contesto della ricerca cambia immediatamente su Edition, Enterprise Edition,
tale ambito [2]. Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

500
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Iniziare a digitare il testo per visualizzare l'elenco delle corrispondenze nell'ambito selezionato.

Ecco alcune osservazioni da tenere presenti sulla ricerca veloce:


• La ricerca veloce mostra soltanto i primi 20 risultati. Un messaggio indica se sono presenti più risultati di quelli visualizzati.
• Il contesto è sempre quello selezionato nel menu laterale.
• La ricerca veloce sulle cartelle trova tutte le cartelle e sottocartelle, ma non i rapporti e i cruscotti digitali in tali cartelle.
• Le opzioni di personalizzazione delle colonne e di creazione di cartelle sono disabilitate durante la ricerca veloce.
• La ricerca veloce mantiene le selezioni e l'ordinamento delle colonne personalizzate correnti.

Aggiunta di una cartella ai Preferiti


È possibile aggiungere una cartella di rapporti o cruscotti digitali ai Preferiti per accedere rapidamente
EDIZIONI
alle cartelle che interessano.
Per aggiungere una cartella ai Preferiti, procedere in uno dei modi seguenti: Disponibile in: Lightning
Experience
• Nella pagina Rapporti o Cruscotti digitali, trovare il rapporto o il cruscotto digitale che si
desidera aggiungere ai Preferiti e selezionare l'azione a livello di riga Preferito. Disponibile in: Professional
• Accedere alla cartella del rapporto o cruscotto digitale, fare clic su Edition, Enterprise Edition,
accanto al pulsante
Performance Edition,
Nuova cartella e selezionare Preferito.
Unlimited Edition e
• Developer Edition
Aprire la cartella per visualizzarne il contenuto e fare clic su nell'intestazione di Lightning
Experience.
Quando si aggiunge una cartella ai Preferiti:

501
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

• Viene aggiunta come preferito globale.


• Viene aggiunta anche all'elenco Tutti i preferiti nel menu Rapporti o Cruscotti digitali.
Per alcuni suggerimenti da tenere presenti quando si utilizzano i preferiti, vedere Considerazioni sui preferiti.

Nota: per visualizzare una cartella preferita, fare clic sulla freccia a destra della stella nell'intestazione di Lightning Experience e
selezionare la cartella, oppure selezionare la cartella dalla voce Preferiti del menu Rapporti o Cruscotti digitali.

Condivisione di una cartella di rapporti o cruscotti digitali in Lightning Experience


Utilizzare la condivisione ottimizzata delle cartelle per condividere una cartella di rapporti o di
EDIZIONI
cruscotti digitali con utenti, gruppi, ruoli o territori. La condivisione ottimizzata delle cartelle è
l'opzione predefinita per tutte le organizzazioni create dopo il 2013. Disponibile in: Lightning
Dall'interfaccia utente, una cartella di rapporti o di cruscotti digitali si può condividere con un Experience
massimo di 25 utenti, gruppi, ruoli o territori. Per condividere una cartella con fino a 500 utenti,
Disponibile in: Professional
gruppi, ruoli o territori, utilizzare l'API REST di condivisione delle cartelle.
Edition, Enterprise Edition,
1. Nella pagina Rapporti o Cruscotti digitali, trovare il rapporto o il cruscotto digitale che si Performance Edition,
desidera condividere e selezionare l'azione a livello di riga Condividi. In alternativa, accedere Unlimited Edition e
Developer Edition
alla cartella del rapporto o cruscotto digitale, fare clic su accanto al pulsante Nuova cartella
e selezionare Condividi. Disponibile in: Condivisione
2. Dall'elenco a discesa Condividi con, selezionare l'utente con cui condividere. ottimizzata delle cartelle

3. In Nome, immettere il nome da abbinare. Il nome deve corrispondere alla categoria (ad esempio,
utente, gruppo o ruolo). Ad esempio, se si seleziona Utente come categoria, indicare il nome AUTORIZZAZIONI
di un utente. UTENTE
4. Selezionare il livello di accesso alla cartella per l'utente, il ruolo, il gruppo o il territorio. Per condividere le cartelle di
5. Fare clic su Condividi. L'impostazione di condivisione viene applicata all'elenco Chi può rapporti:
accedere. Continuare ad aggiungere voci in funzione delle esigenze. È possibile condividere • Gestisci rapporti nelle
con utenti, gruppi, ruoli, territori anche combinandoli insieme. Se un utente è identificato in cartelle pubbliche
più di una entità, viene accordata l'autorizzazione più ampia. Ad esempio può essere aggiunto Per condividere le cartelle di
un gruppo con la sola visualizzazione, ma anche un utente del gruppo che dispone di cruscotti digitali:
autorizzazione alla modifica o alla gestione. In tal caso, per quell'utente valgono le autorizzazioni • Gestisci cruscotti digitali
alla modifica e alla gestione. Per eliminare una voce dall'elenco Chi può accedere, fare clic su nelle cartelle pubbliche
X a destra della voce. Per modificare il livello di accesso di una voce, selezionare un nuovo livello
di accesso.
6. Una volta terminata l'operazione, fare clic su X nell'angolo superiore della finestra di dialogo per chiuderla e tornare alla pagina in
cui ci si trovava in precedenza.
Ora la cartella compare nel menu Rapporti o Cruscotti digitali e si può selezionare quando si salva un rapporto o un cruscotto digitale.

502
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Ridenominazione di una cartella di rapporti o cruscotti digitali in Lightning Experience


In Lightning Experience è possibile rinominare le cartelle e le sottocartelle di rapporti e cruscotti
EDIZIONI
digitali.
1. Nella pagina Rapporti o Cruscotti digitali, trovare il rapporto o il cruscotto digitale che si Disponibile in: Lightning
desidera rinominare e selezionare l'azione a livello di riga Rinomina. In alternativa, accedere Experience
alla cartella del rapporto o cruscotto digitale, fare clic su accanto al pulsante Nuova cartella Disponibile in: Professional
e selezionare Rinomina. Edition, Enterprise Edition,
2. Immettere il nuovo nome. Performance Edition,
Unlimited Edition e
3. Fare clic su Salva. Developer Edition
Il nome della cartella viene aggiornato.
Disponibile in: Condivisione
ottimizzata delle cartelle

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare cartelle di


rapporti:
• Accesso in gestione per
la cartella specificata
Per creare cartelle di
cruscotti digitali:
• Accesso in gestione per
la cartella specificata

503
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Spostamento dei cruscotti digitali tra le cartelle in Lightning Experience


È possibile spostare i cruscotti digitali tra le cartelle per organizzarli e controllare l'accesso.
EDIZIONI
1. Eseguire una delle seguenti operazioni nella pagina Cruscotti digitali:
Disponibile in: Lightning
• Fare clic sul cruscotto digitale che si desidera spostare. Fare clic su Modifica. Fare clic su
Experience
e selezionare Salva con nome. Nella finestra di dialogo fare clic su Seleziona cartella.
Disponibile in: Essentials
• Trovare il rapporto da spostare e selezionare l'azione a livello di riga Sposta. (Se le colonne
Edition, Group Edition (solo
della pagina sono state personalizzate, scorrere verso destra se necessario per vedere la
Visualizzazione),
freccia dell'azione a livello di riga .) Professional Edition,
Enterprise Edition,
2. Selezionare la cartella o la sottocartella di destinazione. Performance Edition,
• Cercare le cartelle per nome o selezionare una cartella sulla sinistra e scorrere per trovare Unlimited Edition e
la cartella di destinazione a destra. Developer Edition

• Per individuare una sottocartella, continuare a spostarsi verso destra. Disponibile in: Condivisione
• Per creare una cartella per il cruscotto digitale, fare clic su Nuova cartella. Immettere un ottimizzata delle cartelle a
nome per la cartella e fare clic su Salva per creare la cartella e selezionarla. pagina 488

• Utilizzare i link breadcrumb sopra la casella di ricerca per tornare alle cartelle del livello
superiore. AUTORIZZAZIONI
• Quando si seleziona una cartella, il pulsante Seleziona cambia e incorpora il nome della UTENTE
cartella.
Per creare, modificare ed
3. Dopo aver selezionato la cartella di destinazione, fare clic sul pulsante Seleziona. eliminare cartelle di cruscotti
digitali pubblici:
Il cruscotto digitale viene salvato nella cartella specificata.
• Crea cartelle di cruscotti
digitali
Per spostare i cruscotti
digitali creati dall'utente da
una cartella a un'altra in
Lightning Experience:
• Modifica cruscotti digitali
personali
Per spostare i cruscotti
digitali non creati dall'utente
da una cartella a un'altra in
Lightning Experience:
• Gestisci cruscotti digitali
nelle cartelle pubbliche

504
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Spostamento dei rapporti tra le cartelle in Lightning Experience


È possibile spostare i rapporti tra le cartelle per organizzarli e controllare l'accesso.
EDIZIONI
1. Eseguire una delle seguenti operazioni nella pagina Rapporti:
Disponibile in: Lightning
• Fare clic sul rapporto che si desidera spostare. Fare clic su e selezionare Salva con Experience
nome. Nella finestra di dialogo, fare clic su Seleziona cartella.
Disponibile in: Essentials
• Trovare il rapporto da spostare e selezionare l'azione a livello di riga Sposta. (Se le colonne
Edition, Group Edition,
della pagina sono state personalizzate, può essere necessario scorrere verso destra per
Professional Edition,
vedere la freccia dell'azione a livello di riga .) Enterprise Edition,
Performance Edition,
2. Selezionare la cartella o la sottocartella di destinazione. Unlimited Edition e
• Cercare le cartelle per nome o selezionare una cartella sulla sinistra e scorrere per trovare Developer Edition
la cartella di destinazione a destra. Disponibile in: Condivisione
• Se si cerca una sottocartella, continuare a navigare sulla destra fino a trovarla. ottimizzata delle cartelle a
• Se si desidera usare una nuova cartella per il rapporto, fare clic su Nuova cartella. Immettere pagina 488
un nome per la cartella e fare clic su Salva per creare la cartella e selezionarla.
• Utilizzare i link breadcrumb sopra la casella di ricerca per tornare alle cartelle del livello AUTORIZZAZIONI
superiore. UTENTE
• Quando si seleziona una cartella, il pulsante Seleziona cambia e incorpora il nome della
cartella. Per creare, modificare ed
eliminare cartelle di rapporti
pubblici:
• Crea cartelle di rapporti
Per spostare i rapporti creati
dall'utente da una cartella a
un'altra in Lightning
Experience:
• Modifica rapporti
personali
Per spostare i rapporti non
creati dall'utente da una
cartella a un'altra in
Lightning Experience:
• Gestisci rapporti nelle
cartelle pubbliche

505
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

3. Dopo aver selezionato la cartella di destinazione, fare clic sul pulsante Seleziona.
Il rapporto viene spostato nella nuova cartella.

506
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Condivisione di una cartella dei rapporti o dei cruscotti digitali in Salesforce Classic
La condivisione avanzata delle cartelle è l'opzione predefinita per tutte le organizzazione create
EDIZIONI
dopo il rilascio Summer '13 di Salesforce. Se si hanno organizzazioni create prima di Summer '13 e
non si desidera riassegnare le autorizzazioni per i rapporti e i cruscotti digitali utilizzati in precedenza, Disponibile in: Salesforce
condividere la cartella già in uso in Salesforce Classic. Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Nota: per assegnare l'accesso a una cartella, è necessario disporre dell'accesso come
Responsabile a quella cartella o dell'autorizzazione utente Gestisci rapporti nelle cartelle Disponibile in: Group
pubbliche (per le cartelle dei rapporti) o Gestisci cruscotti digitali nelle cartelle pubbliche (per Edition, Professional
le cartelle dei cruscotti digitali). Edition, Enterprise Edition,
Quando un utente crea una cartella, ne è il responsabile. La cartella può essere visualizzata solo da Performance Edition,
Unlimited Edition e
questo utente e dagli altri utenti con autorizzazioni amministrative.
Developer Edition
Se una cartella non dispone dell'accesso Responsabile, è una cartella pubblica e gli utenti con
l'autorizzazione Visualizza rapporti nelle cartelle pubbliche possono visualizzarla. A seconda del loro Disponibile in: Condivisione
accesso agli oggetti, questi utenti possono anche eseguire il rapporto. delle cartelle precedente

È possibile condividere una cartella dei rapporti o dei cruscotti digitali con al massimo 25 utenti,
gruppi, ruoli o territori contemporaneamente. Se si utilizza l'API REST di condivisione delle cartelle, AUTORIZZAZIONI
è possibile condividere una cartella con fino a 100 utenti, gruppi, ruoli o territori. UTENTE

Per condividere una cartella


rapporti con dei gruppi
pubblici:
• Esegui rapporti E Gestisci
cruscotti digitali O
Gestisci rapporti nelle
cartelle pubbliche
Per condividere una cartella
cruscotti digitali con dei
gruppi pubblici:
• Esegui rapporti E Gestisci
cruscotti digitali O
Gestisci rapporti nelle
cartelle pubbliche

507
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Condividere la propria cartella in base all'utente, al gruppo di utenti, al ruolo o al territorio (1). Scegliere il livello di accesso che si desidera
assegnare a ciascun utente, gruppo di utenti, ruolo o territorio (2). Interrompere la condivisione della cartella con l'utente, il gruppo di
utenti, il ruolo o il territorio (3).

VEDERE ANCHE:
Livelli di accesso per le cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali
Autorizzazioni utente per la condivisione di rapporti e cruscotti digitali

Condivisione di una cartella dei rapporti o dei cruscotti digitali con un singolo utente
in Salesforce Classic
La condivisione avanzata delle cartelle è l'opzione predefinita per tutte le organizzazioni create a
EDIZIONI
partire dal rilascio Summer '13 di Salesforce. La condivisione delle cartelle precedente, descritta in
questo argomento, è supportata solo per le organizzazioni create prima del rilascio Summer '13. Disponibile in: Salesforce
1. Nella scheda Rapporti, passare il mouse su una cartella rapporti nel riquadro di sinistra, fare clic Classic (non in tutte le
su , quindi selezionare Condividi. organizzazioni)

2. Selezionare Utenti interni. Disponibile in: Group


Edition, Professional
Nota: degli utenti interni non fanno parte gli utenti del Portale Clienti o del Portale Edition, Enterprise Edition,
partner. Performance Edition,
Unlimited Edition e
3. Individuare l'utente desiderato, fare clic su Condividi e scegliere il livello di accesso. Developer Edition
4. Fare clic su Chiudi, rivedere le modifiche e fare clic su Chiudi.
Disponibile in: Condivisione
delle cartelle precedente

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per condividere una cartella


rapporti con dei gruppi
pubblici:
• Esegui rapporti E Gestisci
cruscotti digitali O
Gestisci rapporti nelle
cartelle pubbliche
Per condividere una cartella
cruscotti digitali con dei
gruppi pubblici:
• Esegui rapporti E Gestisci
cruscotti digitali O
Gestisci rapporti nelle
cartelle pubbliche

508
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Condivisione di una cartella dei rapporti o dei cruscotti digitali con un gruppo in
Salesforce Classic
La condivisione avanzata delle cartelle è l'opzione predefinita per tutte le organizzazioni create a
EDIZIONI
partire dal rilascio Summer '13 di Salesforce. La condivisione delle cartelle precedente, descritta in
questo argomento, è supportata solo per le organizzazioni create prima del rilascio Summer '13. Disponibile in: Salesforce
1. Nella scheda Rapporti, passare il mouse su una cartella rapporti nel riquadro di sinistra, fare clic Classic (non in tutte le
su , quindi selezionare Condividi. organizzazioni)

2. Selezionare Gruppi pubblici. Disponibile in: Group


Edition, Professional
3. Individuare il gruppo desiderato e fare clic su Condividi. Edition, Enterprise Edition,
4. Scegliere il livello di condivisione che si desidera assegnare a questo gruppo. Performance Edition,
Unlimited Edition e
Nota: gli utenti del portale possono disporre soltanto dell'accesso come Visualizzatori Developer Edition
ai rapporti e non possono utilizzare i cruscotti digitali.
Disponibile in: Condivisione
5. Fare clic su Chiudi, rivedere le modifiche e fare clic su Chiudi. delle cartelle precedente

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per condividere una cartella


rapporti con dei gruppi
pubblici:
• Esegui rapporti E Gestisci
cruscotti digitali O
Gestisci rapporti nelle
cartelle pubbliche
Per condividere una cartella
cruscotti digitali con dei
gruppi pubblici:
• Esegui rapporti E Gestisci
cruscotti digitali O
Gestisci rapporti nelle
cartelle pubbliche

509
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Condivisione di un rapporto o un cruscotto digitale in base al ruolo in Salesforce


Classic
La condivisione avanzata delle cartelle è l'opzione predefinita per tutte le organizzazioni create a
EDIZIONI
partire dal rilascio Summer '13 di Salesforce. La condivisione delle cartelle precedente, descritta in
questo argomento, è supportata solo per le organizzazioni create prima del rilascio Summer '13. Disponibile in: Salesforce
È possibile concedere l'accesso alla cartella di un rapporto o di un cruscotto digitale agli utenti di Classic (non in tutte le
un dato ruolo, oppure a tali utenti e a quelli in ruoli subordinati a quel ruolo. organizzazioni)

Ad esempio, si supponga che il ruolo Vice Presidente Vendite e i suoi subordinati abbiano l'accesso Disponibile in: Group
come Visualizzatore a una cartella cruscotto digitale, mentre solo il ruolo (Vice Presidente Vendite) Edition, Professional
dispone dell'accesso come Responsabile. In questo caso, un utente con il ruolo Vice Presidente Edition, Enterprise Edition,
Vendite ha un controllo maggiore rispetto agli utenti con un ruolo inferiore nella gerarchia dei ruoli. Performance Edition,
Se il Vice Presidente Vendite lascia la società, chi assume successivamente questo ruolo può gestire Unlimited Edition e
i cruscotti digitali nella cartella. Developer Edition

1. Nella scheda Rapporti, passare il mouse su una cartella rapporti nel riquadro di sinistra, fare clic Disponibile in: Condivisione
su , quindi selezionare Condividi. delle cartelle precedente

2. Selezionare Ruoli oppure Ruoli e subordinati.


AUTORIZZAZIONI
• Per consentire l'accesso a tutti gli utenti con il ruolo, selezionare Ruoli.
UTENTE
• Per consentire l'accesso a questi utenti e a tutti gli utenti a un livello inferiore nella gerarchia
dei ruoli, selezionare Ruoli e subordinati. Per condividere una cartella
rapporti con dei gruppi
3. Individuare il ruolo desiderato, fare clic su Condividi e scegliere il livello di accesso. pubblici:
4. Fare clic su Chiudi, rivedere le modifiche e fare clic su Chiudi. • Esegui rapporti E Gestisci
cruscotti digitali O
Gestisci rapporti nelle
cartelle pubbliche
Per condividere una cartella
cruscotti digitali con dei
gruppi pubblici:
• Esegui rapporti E Gestisci
cruscotti digitali O
Gestisci rapporti nelle
cartelle pubbliche

510
Analisi dei dati Cartelle dei rapporti e dei cruscotti digitali

Spostamento di un rapporto o cruscotto digitale tra cartelle in Salesforce Classic


È buona norma organizzare i rapporti e i cruscotti digitali in cartelle che rispecchino la loro funzione
EDIZIONI
e il pubblico a cui sono diretti. I rapporti e i cruscotti digitali si possono trascinare da una cartella a
un'altra. Disponibile in: Salesforce
Nota: È necessario modificare l'accesso alle cartelle prima di spostare gli elementi tra di esse. Classic (non in tutte le
organizzazioni)
Lo spostamento degli elementi mediante il trascinamento e rilascio non è supportato in
modalità di accessibilità. Disponibile in: Group
Per spostare un rapporto o un cruscotto digitale da una cartella a un'altra, trascinarlo dalla Edition, Professional
visualizzazione elenco nella cartella di un rapporto o di un cruscotto digitale nel riquadro Cartelle. Edition, Enterprise Edition,
Performance Edition,
1. Nella visualizzazione elenco della scheda Rapporti, fare clic su un elemento e tenere premuto Unlimited Edition e
il pulsante del mouse. Developer Edition
2. Trascinare l'elemento nella sua cartella di destinazione nel riquadro Cartelle. Disponibile in: condivisione
Mentre si trascina un elemento sopra una cartella, un segno di spunta verde indica che l'elemento ottimizzata delle cartelle e
può essere spostato nella cartella selezionata. indica che non è possibile spostare l'elemento condivisione delle cartelle
nella cartella selezionata. precedente

Quando si spostano elementi, tenere presente quanto segue.


• Trascinare un elemento alla volta. AUTORIZZAZIONI
UTENTE
• Non è possibile spostare elementi dai pacchetti AppExchange installati o da cartelle dei
rapporti standard in altre cartelle. Per spostare i rapporti:
• Spostare i rapporti nelle cartelle dei rapporti e i cruscotti digitali nelle cartelle dei cruscotti • Condivisione delle
digitali. cartelle precedente
Esegui rapporti E
Gestisci cruscotti
digitali
Condivisione
ottimizzata delle
cartelle
Modifica rapporti
personali

511
Analisi dei dati Limiti, limitazioni, allocazioni e requisiti tecnici dei rapporti e
dei cruscotti digitali

Eliminazione di cartelle di rapporti o cruscotti digitali


Vengono applicate alcune regole all'eliminazione delle cartelle di rapporti e cruscotti digitali.
EDIZIONI
• In Lightning Experience si possono eliminare le cartelle di livello foglia o le strutture di cartelle
vuote. Una cartella di livello foglia vuota è una cartella che non contiene rapporti o cruscotti Disponibile in: Lightning
digitali e che è priva di sottocartelle. Una struttura di cartelle vuota non contiene rapporti o Experience
cruscotti digitali né nella cartella principale né nelle sottocartelle.
Disponibile in: Professional
• Per eliminare una cartella che non è vuota, spostare i rapporti o i cruscotti digitali in un'altra Edition, Enterprise Edition,
cartella, oppure eliminarli e poi eliminarli definitivamente dal Cestino. Performance Edition,
• Non è possibile eliminare le cartelle vuote dai pacchetti installati. Per eliminare la cartella, Unlimited Edition e
disinstallare il pacchetto gestito o contattare il fornitore del pacchetto per l'assistenza. Developer Edition

1. Nella pagina Rapporti o Cruscotti digitali, individuare il rapporto o il cruscotto digitale da Disponibile in: Condivisione
eliminare e selezionare l'azione Elimina a livello di riga (Se necessario, scorrere verso destra per ottimizzata delle cartelle

vedere .) In alternativa, passare alla cartella di rapporti o cruscotti digitali, fare clic su
accanto al pulsante Nuova cartella e selezionare Elimina. AUTORIZZAZIONI
2. Fare clic su Elimina per confermare. UTENTE
La cartella viene eliminata. Per eliminare le cartelle di
rapporti:
• Accesso in gestione per
la cartella specificata
Per eliminare le cartelle di
cruscotti digitali:
• Accesso in gestione per
la cartella specificata

Limiti, limitazioni, allocazioni e requisiti tecnici dei rapporti e dei cruscotti


digitali
Quando si generano rapporti sui dati Salesforce e si creano cruscotti digitali, tenere presenti i limiti,
EDIZIONI
le limitazioni e le allocazioni seguenti. Se i tempi di caricamento sono lunghi o le interazioni tra
rapporti e cruscotti digitali sono lente, verificare che la rete e i dispositivi soddisfino i requisiti tecnici Disponibile in: Salesforce
minimi consigliati per i rapporti e i cruscotti digitali Lightning. Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Limiti, limitazioni e allocazioni di rapporti e cruscotti digitali Experience
Durante la creazione dei rapporti sui propri dati, tenere presenti i limiti, le restrizioni e le Disponibile in: Essentials
allocazioni seguenti. Edition, Group Edition,
Rapporti e cruscotti digitali: Funzioni diverse o non disponibili nell'app Salesforce Mobile Professional Edition,
Enterprise Edition,
Requisiti tecnici dei rapporti e dei cruscotti digitali Lightning Performance Edition,
Tenere presenti i seguenti requisiti tecnici raccomandati per ottenere prestazioni ottimali con Unlimited Edition e
i rapporti e i cruscotti digitali di Salesforce. Developer Edition

Disponibile in: condivisione


ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
precedente

512
Analisi dei dati Limiti, limitazioni, allocazioni e requisiti tecnici dei rapporti e
dei cruscotti digitali

Limiti, limitazioni e allocazioni di rapporti e cruscotti digitali


Durante la creazione dei rapporti sui propri dati, tenere presenti i limiti, le restrizioni e le allocazioni
EDIZIONI
seguenti.
Disponibile in: Salesforce
Allocazioni dei rapporti e dei cruscotti digitali Salesforce Classic (non in tutte le
organizzazioni) e Lightning
Experience
Funzione Personal Contact Group Professional Enterprise Unlimited Developer
Edition Manager Edition Edition Edition Edition Edition Disponibile in: Essentials
e Edition, Group Edition,
Performance Professional Edition,
Edition Enterprise Edition,
Tipi di rapporto Performance Edition,
Unlimited Edition e
personalizzato
Developer Edition
(I limiti valgono per
tutti i tipi di Disponibile in: condivisione
rapporto 50 200 2.000 400 ottimizzata delle cartelle e
condivisione delle cartelle
personalizzato, N/D precedente
indipendentemente
dallo stato di
sviluppo).

Filtri del cruscotto 3 per cruscotto digitale


digitale

Cruscotti digitali N/D Fino a 5 Fino a 10 Fino a 3


dinamici per
organizzazione

Filtri dei campi per 20


rapporto1

Formule per 5
rapporto

Istantanee del 1234 12 22 1234


N/D
rapporto

Aggiornamenti
pianificati dei N/D 12 22 N/D
cruscotti digitali

Rapporti pianificati
per ora
I rapporti inviati
N/D 1235 12 22 1235
tramite email
possono essere al
massimo 10 MB.

513
Analisi dei dati Limiti, limitazioni, allocazioni e requisiti tecnici dei rapporti e
dei cruscotti digitali

1
Queste allocazioni valgono per il Generatore di rapporti. Se si sta utilizzando la creazione guidata rapporti, l'allocazione è 10.
2
Fino a 200 in totale.
3
Solo orari di attività ridotta (tra le 18 e le 3 ora locale).
4
Gli orari di inizio preferiti sono limitati a uno al giorno.
5
Gli orari di inizio preferiti sono limitati a tre al giorno.
Salesforce conserva i dati cronologici relativi ai tre mesi precedenti oltre a quelli del mese corrente.
I seguenti limiti, limitazioni e allocazioni per i rapporti e i cruscotti digitali di Salesforce sono validi per tutte le versioni supportate.
Limiti e allocazioni dei rapporti
• L'anteprima del Generatore di rapporti visualizza un massimo di 20 righe per i rapporti di riepilogo (raggruppati per righe) e per
i rapporti a matrice (raggruppati per colonne) e 50 righe per i rapporti tabulari (senza raggruppamenti).
• In Salesforce Classic, un grafico non può includere più di 250 gruppi o 4.000 valori. Se viene visualizzato un messaggio di errore
che informa che il grafico presenta troppi gruppi o valori da tracciare, impostare i filtri del rapporto in modo da ridurre il numero.
Nei grafici combinati, tutti i gruppi e i valori vengono conteggiati nel totale.
• In Lightning Experience, un grafico del rapporto può includere un massimo di 2000 gruppi. Se un rapporto include più di 2000
gruppi, l'azione 'Combina i gruppi piccoli in "Altri"' si applica soltanto ai gruppi piccoli nei 2000 inclusi nel grafico del rapporto.
Eventuali altri gruppi piccoli vengono ignorati.
• Se un rapporto ha più di 2.000 righe, il grafico del rapporto non utilizza i colori selezionati per i valori dell'elenco di selezione in
Gestore oggetti. Utilizza invece i colori generati dal sistema. Per ridurre il numero di righe, applicare dei filtri o nascondere i
dettagli.
• I rapporti visualizzano al massimo 2.000 righe. Per visualizzare altre righe, esportare il rapporto in Excel o utilizzare la visualizzazione
in formato stampa dei rapporti tabulari o di riepilogo. Per i rapporti uniti, la visualizzazione in formato stampa mostra al massimo
20.000 righe. La visualizzazione in formato stampa è disponibile solo in Salesforce Classic.
– I rapporti di riepilogo (raggruppati per righe) e a matrice (raggruppati per colonne) visualizzano i primi 2.000 raggruppamenti
quando l'opzione Mostra dettagli è disabilitata.
– I rapporti a matrice visualizzano al massimo 400.000 valori riepilogati.
– I rapporti a matrice visualizzano al massimo 2.000 raggruppamenti nell'asse verticale quando l'opzione Mostra dettagli è
disabilitata. Se sono presenti più di 400.000 valori riepilogati, le righe vengono rimosse finché non viene raggiunto il limite
di 2.000 raggruppamenti. Quindi le colonne vengono rimosse finché il numero di valori riepilogati non raggiunge 400.000.
– I rapporti a matrice che restituiscono più di 2.000 righe non mostrano i dettagli. Se si fa clic su Mostra dettagli, non succede
nulla. Il rapporto si può visualizzare solo con i dettagli nascosti.
– Poiché un rapporto a matrice include più raggruppamenti, il massimo di 2000 valori di norma viene indicato in meno di
2000 gruppi.
– I conteggi e i riepiloghi delle righe possono non essere precisi in un rapporto unito con più di 2.000 righe, in cui uno dei
blocchi occupa la maggior parte delle righe.

• Nell'intestazione del rapporto Lightning Experience sono visualizzate fino a cinque metriche. Le metriche come i campi riepilogati
compaiono nell'ordine in cui figurano nel rapporto, da sinistra a destra. Il totale generale, se presente, è sempre visualizzato.
• Quando si visualizzano nell'app mobile Salesforce, i rapporti con raggruppamenti sono convertiti in rapporti tabulari.
• L'app mobile Salesforce supporta un massimo di 25 colonne di rapporto.
• Per impostazione predefinita, il timeout dei rapporti avviene dopo 10 minuti.
• In un rapporto non unito, se si fa clic su una barra nel grafico di un rapporto, i risultati del rapporto vengono filtrati in base alla
barra selezionata. In un rapporto unito, il clic su una barra non applica il filtro.

514
Analisi dei dati Limiti, limitazioni, allocazioni e requisiti tecnici dei rapporti e
dei cruscotti digitali

• Quando si cercano dei rapporti, se si filtra un campo area di testo lungo come Descrizione o Dettagli soluzione, vengono cercati
solo i primi 1.000 caratteri del campo.
• Alcuni filtri, come l'intervallo date, sono costruiti con diversi filtri personalizzati, ognuno dei quali viene conteggiato nel limite
totale di 20.
• È possibile immettere fino a 1.333 caratteri per i criteri di filtro, incluse le virgole utilizzate come operatori OR.
• L'applicazione di filtri da campo a campo non è disponibile sui campi valuta per le organizzazioni per cui sono abilitate più valute.
• In un rapporto vengono visualizzati i primi 999 caratteri di un'area di testo RTF standard o di un'area di testo lungo. Per i campi
personalizzati, vengono visualizzati solo i primi 255 caratteri.
• I campi di riepilogo dei rapporti tabulari, di riepilogo e a matrice possono visualizzare un massimo di 21 cifre.
• I rapporti non si possono filtrare in base ai campi area di testo lungo personalizzati.
• I rapporti previsioni includono solo le opportunità impostate per la chiusura entro il periodo di previsione.
• Il valore massimo consentito per le metriche dei rapporti è 999999999999999. Il numero minimo consentito è -99999999999999.
• Gli allegati di file per gli abbonamenti ai rapporti sono limitati a 15.000 righe, 30 colonne e dimensione del file fino a 3 MB. I dati
aggiuntivi vengono tagliati o non inviati.
• Se un ruolo o gruppo contiene più di 500 utenti, a volte gli utenti potrebbero non ricevere il rapporto aggiornato.
• Il filtro di elenco di selezione Stato/Provincia converte lo stato o la provincia selezionati in un codice di due cifre (esempio: MO
per Missouri). Se uno stato o una provincia in un altro paese coperto dal rapporto ha lo stesso codice (esempio: MO per Morales,
Messico), l'applicazione di un filtro in base a uno degli stati o province può restituire i dati dell'altro stato o provincia.
• Il codice HTML non è supportato nei grafici dei rapporti.
Limiti e allocazioni dei cruscotti digitali
• Un filtro di cruscotto digitale può includere un massimo di 50 valori.
• Ogni cruscotto digitale può contenere al massimo 20 componenti.
• L'applicazione dei filtri è limitata in alcuni cruscotti digitali che contengono più componenti basati su tipi di rapporti diversi:
– Se un cruscotto digitale ha un componente basato su Casi o Lead e un altro componente basato su un tipo di rapporto
diverso, non è possibile filtrare il cruscotto digitale in base al campo Titolare caso o Titolare lead. Inoltre, un filtro basato su
altri campi Titolare non visualizza Titolare caso o Titolare lead come campi equivalenti.
– Se un cruscotto digitale ha un componente basato sul tipo di rapporto Operazioni ed eventi, Attività con Account o Attività
con Referenti e un altro componente basato su un tipo di rapporto diverso, non è possibile filtrare il cruscotto digitale in
base al campo Assegnato.

• Una tabella o grafico del cruscotto digitale può visualizzare fino a 20 foto.
• Attendere almeno un minuto tra un aggiornamento del cruscotto digitale e l'altro.
• Ogni persona nell'organizzazione può abbonarsi al massimo a 5 cruscotti digitali.
• È possibile aggiungere fino a 500 destinatari individuali. Un destinatario è un utente, ruolo o gruppo.
• Se un ruolo o gruppo contiene più di 500 utenti, alcuni utenti non ricevono il cruscotto digitale aggiornato.
• Le immagini scaricate e condivise di tabelle di componenti di cruscotti digitali hanno un'altezza massima di 3000 pixel o di circa
100 righe. Le righe aggiuntive oltre il limite vengono tagliate. Per evitare il taglio, filtrare il grafico in modo che contenga meno
di 100 righe.
• Per i grafici a imbuto, il valore totale non viene indicato nelle email di abbonamento.
• Ogni organizzazione Financial Services Cloud dispone di 10 licenze per i cruscotti digitali dinamici, oltre alle licenze fornite nella
versione di Salesforce in uso.

515
Analisi dei dati Limiti, limitazioni, allocazioni e requisiti tecnici dei rapporti e
dei cruscotti digitali

Limiti e allocazioni dei tipi di rapporto personalizzato


• Un tipo di rapporto personalizzato può contenere fino a 60 riferimenti a oggetti. Ad esempio, se il limite massimo selezionato
per le relazioni tra gli oggetti per un tipo di rapporto è quattro, è possibile selezionare campi tramite ricerca da altri 56 oggetti.
• Se un utente esegue un rapporto da un tipo di rapporto personalizzato e il rapporto contiene colonne da oltre 20 oggetti diversi,
si verifica un errore.
• A un tipo di rapporto personalizzato è possibile aggiungere fino a 1000 campi. Un contatore in cima alla fase Layout di pagina
mostra il numero corrente di campi. Se sono presenti troppi campi, non è possibile salvare il layout.
• Ai tipi di rapporto personalizzato non è possibile aggiungere questi campi:
– Campi Pianificazione prodotto
– Campi cronologia
– Il campo Durata di casi e opportunità

• I tipi di rapporto personalizzato basati sull'oggetto Appuntamenti di servizio non supportano i campi seguenti:
– Record controllante
– Titolare

• I riferimenti agli oggetti si possono utilizzare come i quattro oggetti principali, come origini dei campi tramite la ricerca o come
oggetti utilizzati per attraversare le relazioni. Ogni oggetto a cui si fa riferimento viene conteggiato nel limite massimo anche se
da esso non viene scelto alcun campo. Ad esempio, se si esegue una ricerca da account a ruolo del titolare dell'account, ma non
si seleziona alcun campo del titolare, tutti gli oggetti a cui si fa riferimento vengono contati ai fini del limite di 60.
• Nei rapporti eseguiti da tipi di rapporto personalizzato che includono casi non viene visualizzato l'elenco a discesa Unità, che
consente agli utenti di visualizzare i valori temporali di determinati campi dei casi in base alle ore, ai minuti o ai giorni.
• I tipi di rapporto associati agli oggetti personalizzati nell'elenco Oggetti personalizzati eliminati vengono calcolati ai fini del
conteggio del numero massimo di tipi di rapporto che possono essere creati.
• I rapporti sulle attività dei feed non includono informazioni sui post generati dal sistema, ad esempio sulle modifiche tracciate
dei feed.
• I nomi dei tipi di rapporto personalizzati supportano un massimo di 50 caratteri. Se si digitano più di 50 caratteri, la descrizione
viene troncata.
• Le descrizioni dei tipi di rapporto personalizzati supportano un massimo di 255 caratteri. Se si digitano più di 255 caratteri, la
descrizione viene troncata.
• Quando si crea una relazione di ricerca per un oggetto standard o personalizzato come campo Prodotto opportunità e in seguito
si crea un tipo di rapporto personalizzato con quell'oggetto principale, Prodotto opportunità non è disponibile come oggetto
secondario per quel tipo di rapporto personalizzato.
Limiti e allocazioni dei rapporti uniti
• I rapporti uniti richiedono l'abilitazione del nuovo tema dell'interfaccia utente. Gli utenti che non dispongono del nuovo tema
non possono creare, modificare o eseguire i rapporti uniti.
• In un rapporto unito, ogni blocco può avere un massimo di 100 colonne. Un rapporto unito può contenere fino a cinque blocchi.
• Quando si aggiunge un blocco a un rapporto unito e il blocco include più entità in comune con il rapporto, viene visualizzata
solo la prima entità (in ordine alfabetico). Nell'area dei campi comuni vengono visualizzati solo i campi della prima entità.
• Per ogni blocco di un rapporto unito, è possibile aggiungere un massimo di 10 formule di riepilogo personalizzate. Un rapporto
unito può avere un totale di 50 formule di riepilogo personalizzate.
• Ogni rapporto unito può avere un massimo di 10 formule di riepilogo personalizzate per blocchi incrociati.
• È possibile aggiungere il grafico da un rapporto unito come componente di un cruscotto digitale, ma non è possibile aggiungere
il rapporto completo. Il filtraggio non è supportato per i componenti con un grafico di rapporto unito.

516
Analisi dei dati Limiti, limitazioni, allocazioni e requisiti tecnici dei rapporti e
dei cruscotti digitali

• Internet Explorer 6 non è supportato per i rapporti uniti.


Limiti e allocazioni delle istantanee del rapporto
• Il numero massimo di righe che è possibile inserire in un oggetto personalizzato è 2.000.
• Il numero massimo di esecuzioni memorizzabili è 200.
• Il numero massimo di colonne del rapporto origine che è possibile mappare ai campi di destinazione è 100.
Limiti e allocazioni dei filtri incrociati
• Ogni rapporto può avere fino a tre filtri incrociati.
• Ogni filtro incrociato può avere un massimo di cinque sottofiltri.
• La logica dei filtri è valida solo per i filtri di campo, non per i filtri incrociati.
Limiti e allocazioni dei grafici di rapporti incorporati
• Si possono inserire due grafici di rapporti in ogni pagina.
• I grafici dei rapporti si possono inserire solo dall'editor di layout di pagina ottimizzato. La mini visualizzazione console e l'editor
di layout di pagina originale non sono supportati.
• In Lightning Experience, i grafici dei rapporti incorporati visualizzano i raggruppamenti della tabella del rapporto di origine, non
il grafico del rapporto. In Salesforce Classic, i grafici dei rapporti incorporati visualizzano il raggruppamento del grafico del rapporto
di origine, non i raggruppamenti della tabella del rapporto.
• Nelle pagine dei dettagli, gli utenti possono aggiornare fino a 100 grafici di rapporti ogni 60 minuti.
• L'organizzazione può aggiornare fino a 3000 grafici di rapporti ogni 60 minuti.
Limiti e allocazioni di bucket e campi bucket
• Ogni rapporto può includere un massimo di cinque campi bucket.
• Ogni campo bucket può contenere al massimo 20 bucket.
• Ogni bucket può contenere al massimo 20 valori.
• I campi bucket possono essere utilizzati soltanto nel rapporto in cui sono stati generati. Per utilizzare un bucket in più rapporti,
creare il campo per ogni rapporto oppure creare un campo formula separato per l'oggetto che dipende dal bucket.

Nota: Questi limiti non si applicano all'utilizzo di Altro consentito nell'impostazione del campo bucket.

• I bucket e i campi bucket non sono disponibili per i rapporti che includono oggetti esterni.
• Se la colonna di origine di un campo bucket ha un indice personalizzato e la si filtra in base al campo bucket, il guadagno in
termini di prestazioni garantito dall'indice personalizzato viene vanificato.
• È possibile aggiungere un rapporto con un campo bucket a un cruscotto digitale, ma non è possibile filtrare il campo in bucket.
Limiti e allocazioni dei rapporti con trend storico
• Salesforce conserva i dati cronologici relativi ai tre mesi precedenti oltre a quelli del mese corrente.
• Per ogni oggetto è possibile memorizzare fino a 5 milioni di righe di dati di trend storico. L'acquisizione dei dati cronologici si
interrompe al superamento del limite. Un'email avvisa l'amministratore quando un oggetto raggiunge il 70% del limite, e
nuovamente se il limite viene superato.
• Ciascun rapporto con trend storico può contenere un massimo di 100 campi. Nei rapporti Opportunità, i campi includono campi
standard preselezionati che non si possono disabilitare.
• Per i rapporti con trend storico in Lightning Experience, è necessario selezionare la data istantanea come raggruppamento di
righe principale.
• I campi Formula non sono supportati.
• I filtri di limite di righe non sono supportati.

517
Analisi dei dati Limiti, limitazioni, allocazioni e requisiti tecnici dei rapporti e
dei cruscotti digitali

• Il formato di rapporto di riepilogo non è supportato.


• In ogni rapporto con trend storico è possibile specificare fino a cinque date per le istantanee della cronologia.
• In ogni rapporto con trend storico è possibile utilizzare fino a quattro filtri storici.
• Sono supportati i seguenti tipi di campi: numerico, valuta, data, elenco di selezione, ricerca.
• I tassi di cambio dinamici non sono supportati. Quando si esegue un rapporto con trend storico viene utilizzato un tasso di
cambio statico, che potrebbe essere superato.
• Internet Explorer 6 non è supportato.
• Non è possibile abbonarsi ai rapporti con trend storico.
• La creazione guidata rapporto non è supportata. I rapporti con trend storico si possono creare solo con il Generatore di rapporti.
• i rapporti con trend storico con grafici sono supportati in Lightning Experience, ma le visualizzazioni tabulari non sono disponibili
su questo tipo di rapporti.
• I rapporti con trend storico non si possono esportare.
Limiti e allocazioni dei rapporti con oggetti esterni
Se il rapporto include un oggetto esterno, è probabile che i risultati non riflettano l'intera serie di dati. Gli oggetti esterni sono simili
agli oggetti personalizzati, tranne per il fatto che vengono mappati ai dati situati all'esterno dell'organizzazione Salesforce. Un rapporto
che include un oggetto esterno cattura fino a 20.000 record per l'oggetto principale e può incontrare limiti delle chiamate durante
la cattura dei dati dell'oggetto esterno. Se il rapporto dà come risultato nessuna o poche righe, provare a personalizzare il rapporto
per ottenere righe dell'oggetto esterno maggiormente rilevanti.
Abbonamenti ai rapporti di Lightning Experience
• Ogni utente può impostare gli abbonamenti per un massimo di 5 rapporti.
• I destinatari dell'abbonamento non vengono elencati nelle email di abbonamento al rapporto.
• In un abbonamento è possibile includere fino a 500 destinatari. Per destinatario si intende un unico utente, ruolo, ruolo e
subordinati o gruppo. Ogni ruolo, ruolo e subordinati e gruppo può avere più di 500 utenti, ma tenere presente che gli
abbonamenti inviano un massimo di 500 email. Se un ruolo, ruolo e subordinati e gruppo di destinatari include molti utenti,
alcuni di loro potrebbero non ricevere le email di abbonamento.
Se dopo aver incluso tutti gli utenti di ruoli, ruoli e subordinati e gruppi risulta che per gli abbonamenti sono presenti più di 500
utenti come destinatari, gli utenti avranno la precedenza sui ruoli, i ruoli sui ruoli e subordinati e i ruoli e subordinati sui gruppi.
Ogni volta che l'abbonamento invia un'email, vengono scelti gli utenti di ruoli e gruppi che ricevono l'email e i destinatari
potrebbero essere diversi a ogni invio.
Poniamo, ad esempio, che un abbonamento abbia 100 destinatari: 98 utenti, 1 ruolo che include 500 utenti e un gruppo che
include 400 utenti. Il numero totale di utenti associati all'abbonamento è 998. Quando vengono inviate le email di abbonamento,
98 utenti del ruolo non ricevono email di abbonamento e nessuno dei 400 utenti del gruppo riceve email.

• Ogni organizzazione Salesforce può pianificare fino a 500 abbonamenti ai cruscotti digitali e 500 abbonamenti ai rapporti per
una data ora di un dato giorno, ad esempio lunedì alle 9:00.
• Gli abbonamenti ai rapporti Lightning Experience non supportano le funzioni seguenti:
– Rapporti con trend storico
– Rapporti uniti
– Evidenziazione condizionale (ci si può abbonare ai rapporti con evidenziazione condizionale, ma questa non è visualizzata
nell'email di abbonamento).

Limitazioni in caso di esecuzione di rapporti e cruscotti digitali con impostazioni internazionali diverse
Quando l'utente in esecuzione e l'utente in visualizzazione hanno impostazioni internazionali diverse, si riscontrano alcune differenze
nelle modalità di presentazione di rapporti e cruscotti digitali. Per alcuni esempi, vedere Cruscotti digitali dinamici: Scelta degli utenti
per la visualizzazione dei cruscotti digitali in Lightning Experience a pagina 452.

518
Analisi dei dati Limiti, limitazioni, allocazioni e requisiti tecnici dei rapporti e
dei cruscotti digitali

• Con i rapporti, vengono rispettate le impostazioni internazionali dell'utente in visualizzazione. Il contenuto dei rapporti viene
sempre presentato secondo le impostazioni internazionali dell'utente che lo visualizza.
• Con i cruscotti digitali statici (non dinamici), tutti i campi data/ora sono presentati secondo le impostazioni internazionali
dell'utente in esecuzione, non dell'utente in visualizzazione.
• Con i cruscotti digitali dinamici, l'utente in esecuzione può specificare come vede il cruscotto digitale chi lo visualizza: come
utente in esecuzione, come visualizzatore del cruscotto digitale o come un'altra persona.
Abbonamenti ai cruscotti digitali di Lightning Experience
• Ogni utente può impostare gli abbonamenti per un massimo di 5 cruscotti digitali.
• È possibile abbonarsi ai cruscotti digitali filtrati, ma i filtri dei cruscotti digitali non vengono mai applicati ai cruscotti inviati via
email. Quando si apre il messaggio email, il cruscotto digitale visualizzato non è filtrato.
• Le email di abbonamento al cruscotto digitale non riflettono le modifiche apportate alla tavolozza di colori e al tema.
• I cruscotti digitali configurati in modo da visualizzare i dati come Chi visualizza il cruscotto digitale nelle impostazioni
Visualizza cruscotto digitale come in Proprietà cruscotto digitale non supportano gli abbonamenti. Non è possibile
abbonarsi a questi cruscotti.
• Nell'email inviata agli abbonati, l'indirizzo "Da" viene prelevato da Impostazioni di email personali. Se in Impostazioni di email
personali non c'è un indirizzo specificato, l'indirizzo "Da" viene prelevato dall'oggetto Utente.
• Per i grafici a imbuto, il valore totale non viene indicato nell'email di abbonamento.
• In un abbonamento è possibile includere fino a 500 destinatari. Per destinatario si intende un unico utente, ruolo, ruolo e
subordinati o gruppo. Ogni ruolo, ruolo e subordinati e gruppo può avere più di 500 utenti, ma tenere presente che gli
abbonamenti inviano un massimo di 500 email. Se un ruolo, ruolo e subordinati e gruppo di destinatari include molti utenti,
alcuni di loro potrebbero non ricevere le email di abbonamento.
Se dopo aver incluso tutti gli utenti di ruoli, ruoli e subordinati e gruppi risulta che per gli abbonamenti sono presenti più di 500
utenti come destinatari, gli utenti avranno la precedenza sui ruoli, i ruoli sui ruoli e subordinati e i ruoli e subordinati sui gruppi.
Ogni volta che l'abbonamento invia un'email, vengono scelti gli utenti di ruoli e gruppi che ricevono l'email e i destinatari
potrebbero essere diversi a ogni invio.
Poniamo, ad esempio, che un abbonamento abbia 100 destinatari: 98 utenti, 1 ruolo che include 500 utenti e un gruppo che
include 400 utenti. Il numero totale di utenti associati all'abbonamento è 998. Quando vengono inviate le email di abbonamento,
98 utenti del ruolo non ricevono email di abbonamento e nessuno dei 400 utenti del gruppo riceve email.

• Ogni organizzazione Salesforce può pianificare fino a 500 abbonamenti ai cruscotti digitali e 500 abbonamenti ai rapporti per
una data ora di un dato giorno, ad esempio lunedì alle 9:00.
Lightning Experience in Safari® su Apple® iPad®
Quando si creano o si modificano i rapporti con Lightning Experience in Safari su Apple iPad, non è possibile trascinare campi e
colonne nei riquadri Campi e Panoramica. Per risolvere il problema, aggiungere colonne utilizzando la ricerca Aggiungi colonna....
Per riordinare le colonne, rimuoverle dal rapporto e quindi aggiungerle nuovamente nell'ordine desiderato.
Quando si creano o modificano i cruscotti digitali con Lightning Experience in Safari su Apple iPad, non è possibile trascinare i
componenti per riposizionarli o ridimensionarli. Si consiglia di utilizzare Lightning Experience in un desktop per riposizionare o
ridimensionare i componenti dei cruscotti digitali.

Limiti e allocazioni dell'API di rapporti e cruscotti digitali


I limiti, limitazioni e allocazioni che seguono sono validi sia per l'API REST rapporti e cruscotti digitali, sia per l'API rapporti e cruscotti
digitali tramite Apex.
• I filtri incrociati, i filtri standard per i rapporti e il filtraggio in base al limite di righe non sono disponibili durante il filtraggio dei dati.
• I rapporti con trend storico sono supportati solo per i rapporti a matrice.

519
Analisi dei dati Limiti, limitazioni, allocazioni e requisiti tecnici dei rapporti e
dei cruscotti digitali

• Gli abbonamenti non sono supportati per i rapporti sul tracciamento della cronologia.
• L'API può elaborare soltanto i rapporti che contengono fino a 100 campi selezionati come colonne.
• Può essere restituito un elenco con al massimo 200 rapporti visualizzati di recente.
• L'organizzazione può richiedere fino a 500 esecuzioni di rapporti in modalità sincrona l'ora.
• L'API supporta fino a 20 richieste di esecuzione di rapporti sincroni per volta.
• Può essere restituito un elenco con al massimo 2.000 istanze di un rapporto eseguito in modalità asincrona.
• L'API supporta fino a 200 richieste contemporanee per ottenere i risultati delle esecuzioni di rapporti asincroni.
• L'organizzazione può richiedere fino a 1.200 rapporti asincroni per ora.
• I risultati delle esecuzioni di rapporti asincroni sono disponibili per un periodo continuativo di 24 ore.
• L'API restituisce al massimo le prime 2.000 righe del rapporto. I risultati possono essere circoscritti con i filtri.
• È possibile aggiungere fino a 20 filtri campi personalizzati durante l'esecuzione di un rapporto.
• Se viene eseguito un rapporto su un oggetto standard o personalizzato come utente processo automatico da una classe di test Apex,
vengono restituiti solo i campi personalizzati obbligatori. I campi personalizzati non obbligatori non sono visualizzati nei risultati.
• – L'organizzazione può richiedere fino a 200 aggiornamenti dei cruscotti digitali l'ora.
– L'organizzazione può richiedere i risultati per un massimo di 5.000 cruscotti digitali l'ora.

Rapporti e cruscotti digitali: Funzioni diverse o non disponibili nell'app Salesforce


Mobile

Rapporti
Considerazioni sull'utilizzo dei rapporti nell'app mobile Salesforce

Funzione Note sulla disponibilità dell'app mobile Salesforce


Numero di righe visualizzate I rapporti visualizzano un massimo di 2.000 righe, come nel sito
Salesforce desktop.

Raggruppamenti Quando si visualizza un rapporto con raggruppamenti, tali


raggruppamenti vengono visualizzati come colonne alla fine del
rapporto.

Formati dei rapporti I rapporti raggruppati per righe (riepilogo) o per righe e colonne
(matrice) vengono visualizzati senza i raggruppamenti. I rapporti
uniti non sono disponibili.

Evidenziazione condizionale Non è possibile visualizzare rapporti con evidenziazione


condizionale.

Filtri Ai rapporti aperti dalla scheda Rapporti non è possibile applicare


filtri.
Quando si tocca un componente del cruscotto digitale per aprire
il rapporto di origine, è possibile applicarvi un filtro toccando un
valore nel grafico. Se il rapporto di origine è tabulare o unito non
è invece possibile applicare filtri.

520
Analisi dei dati Limiti, limitazioni, allocazioni e requisiti tecnici dei rapporti e
dei cruscotti digitali

Funzioni dei rapporti non disponibili


• Creazione, modifica o eliminazione dei rapporti
• Esportazione
• Stampa
• Feed
• Pianificazione degli aggiornamenti dei rapporti
• Abbona
• Rapporti uniti
• Rapporti con trend storico
• Aggiunta a una campagna
• Gerarchia dei ruoli
• Campi di formula di riepilogo personalizzati
• Cartelle
• Nascondi dettagli
• Informazioni di riepilogo (totali complessivi, totali parziali, campi riepilogati, conteggi record, ecc.)
Altre note sull'utilizzo dei rapporti
• Non è possibile esaminare i dettagli dei rapporti con più di tre campi casella di controllo.
• Quando si visualizza un rapporto con più di 25 campi di riepilogo, si riceve un messaggio di errore.
• L'app mobile Salesforce non è in grado di visualizzare i rapporti tramite URL che utilizzano valori di parametro dinamici. Se si
modifica un URL per passare i parametri nei rapporti, l'app visualizza una schermata vuota (un record rapporto senza risultati
restituiti).

Cruscotti digitali
Considerazioni sull'utilizzo dei cruscotti digitali

Funzione Note sulla disponibilità dell'app mobile Salesforce


Visualizzazione come Come sul sito Salesforce desktop, è possibile eseguire i cruscotti
digitali solo come utente della gerarchia dei ruoli. Tuttavia,
nell'app mobile Salesforce è possibile scegliere tra tutti gli utenti
dell'organizzazione. Se si seleziona un utente esterno alla
gerarchia dei ruoli, verrà visualizzato un messaggio di errore.

Layout dei cruscotti digitali I cruscotti digitali vengono visualizzati con un layout a colonna
singola sui telefoni e con un layout fino a due colonne sui tablet.

Funzioni dei cruscotti digitali non disponibili


• Creazione, modifica o eliminazione dei cruscotti digitali
• Feed
• Pianificazione
• Collegamento da un componente del cruscotto digitale a un sito Web o indirizzo email
• Componenti Visualforce sui cruscotti digitali

521
Analisi dei dati Limiti, limitazioni, allocazioni e requisiti tecnici dei rapporti e
dei cruscotti digitali

• Cartelle
Altre note sull'utilizzo dei cruscotti digitali
In alcune situazioni, i dati visualizzati in un componente del cruscotto digitale possono non essere sincronizzati con i dati del rapporto
visualizzati sulla stessa pagina. Quando i dati di un componente del cruscotto digitale non corrispondono al rapporto, si verifica una
di queste situazioni:
• Il cruscotto digitale viene aggiornato come utente configurato o utente in esecuzione, mentre un rapporto viene eseguito sempre
come utente corrente.
• Il rapporto è stato aggiornato più recentemente rispetto al cruscotto digitale. Il rapporto viene aggiornato a ogni visualizzazione
(a meno che non si lavori offline). I componenti dei cruscotti digitali vengono invece aggiornati solo quando viene aggiornato
il cruscotto digitale cui appartengono.
La stessa mancanza di corrispondenza si può verificare anche sul sito desktop, dove però i rapporti e i grafici dei cruscotti digitali
sono visualizzati su pagine separate. Il rapporto e il grafico del cruscotto digitale appaiono sulla stessa pagina.

Grafici
Altre note sull'utilizzo dei grafici
• I grafici dei rapporti sono disponibili solo dopo aver esaminato in dettaglio il rapporto del componente di un cruscotto digitale.
I grafici dei rapporti non sono disponibili nella scheda Rapporti.
• I grafici dei rapporti incorporati non si collegano al rapporto di origine.

Requisiti tecnici dei rapporti e dei cruscotti digitali Lightning


Tenere presenti i seguenti requisiti tecnici raccomandati per ottenere prestazioni ottimali con i rapporti e i cruscotti digitali di Salesforce.
Questi requisiti tecnici aiutano a prevedere se l'hardware e la rete possono garantire un'esperienza utente produttiva. Salesforce consiglia
vivamente di testare l'effettiva esperienza dell'utente finale impiegando una configurazione identica a quella che si prevede di utilizzare
nell'ambiente di produzione. Eseguire il test specificando la medesima posizione geografica, le stesse impostazioni hardware, del browser
e di rete e lo stesso numero di utenti simultanei per l'hardware condiviso, come i desktop virtuali. In Lightning Experience è possibile
acquisire i tempi di caricamento delle pagine usando la modalità di debug per i componenti Lightning o aggiungendo ?eptVisible=1
all'URL.

https://myDomainName.lightning.force.com/one/one.app?eptVisible=1

Requisiti tecnici
Per l'esperienza più veloce e stabile, sono consigliati i seguenti requisiti:
• Un punteggio Octane 2.0 di 30.000
• Latenza di rete di 150 ms o inferiore
• Velocità di download di 3 Mpbs o superiore
• Minimo 8 GM di RAM, con 3 GB disponibili per le schede del browser Salesforce
I requisiti minimi sono:
• Un punteggio Octane 2.0 di 20.000
• Latenza di rete di 200 ms o inferiore
• Velocità di download di 1 Mpbs
• Minimo 5 GB di RAM, con 2 GB disponibili per le schede del browser Salesforce
In base ai risultati ottenuti nei nostri test di laboratorio, l'impiego dei requisiti minimi anziché delle specifiche consigliate fa aumentare
del 50% i tempi di caricamento delle pagine e i tempi di accesso. Quando usano i requisiti minimi, gli utenti che operano con oltre

522
Analisi dei dati Esplorazione dei dati ed esecuzione di azioni con CRM
Analytics

1.000 record al giorno hanno maggiore probabilità di veder smettere di funzionare la scheda del browser a causa delle limitazioni
di memoria.
Le informazioni su punteggio Octane 2.0, latenza e velocità di download sono disponibili aggiungendo "speedtest.jsp" al dominio
della propria organizzazione.

https://MyDomainName.lightning.force.com/speedtest.jsp

Si consiglia di eseguire questo test sullo stesso hardware, la stessa rete, la stessa posizione fisica e lo stesso browser degli utenti. Per
gli ambienti virtuali, ad esempio VDI, eseguire tutti i test dall'interno dell'ambiente virtuale.
Miglioramento dei tempi di caricamento delle pagine
I fattori più importanti per la previsione dei tempi di caricamento delle pagine sono il punteggio Octane 2.0, la latenza di rete, la
velocità di download e il livello di personalizzazione della pagina. Per maggiori informazioni su come migliorare le prestazioni, vedere
l'articolo Knowledge.
Migliorare i punteggi Octane 2.0
Octane 2.0 è un benchmark sviluppato da Google che misura le prestazioni di JavaScript. Un punteggio di Octane 2.0 più elevato
corrisponde a tempi di caricamento delle pagine più rapidi. Octane 2.0 prende in considerazione l'hardware del computer e il browser
scelto.
• L'impiego di hardware di generazione più recente con CPU più veloci genera punteggi Octane 2.0 più elevati.
• L'impiego della versione più recente dei browser supportati da Salesforce genera punteggi Octane 2.0 più elevati.
– IE11 genera punteggi Octane 2.0 bassi e tempi di caricamento delle pagine molto più lunghi.

Miglioramento della longevità delle schede


La quantità di RAM disponibile ha un impatto significativo sulla longevità delle schede del browser. Una quantità di RAM disponibile
sufficiente aiuta a evitare arresti anomali. Una RAM insufficiente può influire negativamente anche sui tempi di caricamento delle
pagine con i browser meno recenti.
Migliorare le prestazioni dell'ambiente desktop virtuale
Gli ambienti desktop virtuali sono spesso caratterizzati da tempi di caricamento delle pagine elevati perché utilizzano processori
vecchi e sono condivisi da molti utenti. Per prevedere le prestazioni di un ambiente desktop virtuale con Lightning Experience,
eseguire i test delle prestazioni all'interno dell'ambiente virtuale. Usare lo stesso numero di utenti simultanei previsto per l'ambiente
di produzione e prendere in considerazione le loro modalità di utilizzo. Eseguire speedtest.jsp per calcolare il punteggio
Octane 2.0 durante l'uso simultaneo e testare i tempi di caricamento delle pagine durante l'uso simultaneo usando la modalità di
debug per i componenti Lightning o aggiungendo il parametro dell'URL eptVisible=1.
Se il punteggio Octane 2.0 è inferiore a 20.000 o se i tempi di caricamento delle pagine sono elevati, Salesforce consiglia di aggiornare
l'hardware, di ridurre il numero di utenti per ambiente o di predisporre desktop dedicati.

Esplorazione dei dati ed esecuzione di azioni con CRM Analytics


CRM Analytics, in precedenza chiamato Tableau CRM, è una piattaforma basata su cloud per la connessione di dati da fonti diverse, la
creazione di viste interattive dei dati e la condivisione delle viste in app. CRM Analytics offre un metodo più efficace per distribuire le
informazioni agli utenti aziendali e consentire agli utenti di comprendere e agire su dati in continuo cambiamento.

Nota: Tableau CRM è ora noto come CRM Analytics. Il nuovo nome riflette la missione e la visione orientata all'innovazione nella
piattaforma Salesforce nativa. CRM Analytics continua a offrire un'esperienza intelligente basata sulla soluzione CRM numero uno
al mondo, sia per i nuovi utenti che per gli esperti della piattaforma. Stiamo facendo il possibile per aggiornare il nome ovunque,
ma in alcuni punti potrebbe essere ancora visualizzato il nome precedente.

523
Analisi dei dati Esplorazione dei dati ed esecuzione di azioni con CRM
Analytics

Percorsi principali per accedere a CRM Analytics

Introduzione Abilitazione e integrazione Creazione e produzione


CRM Analytics per gli utenti aziendali Impostazione della piattaforma Esplorazione e visualizzazione dei dati
CRM Analytics sui dispositivi mobili Preparazione e integrazione dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Gestione e condivisione di CRM Analytics
nelle app
Aggiunta di intelligence

Ampliamento e sviluppo Ulteriori informazioni... ... e altro ancora


Incorporamento e personalizzazione di CRM Trailhead Trailblazer Community
Analytics Serie di video in app Formazione in tempo reale
Distribuzione delle app CRM Analytics Video di formazione Procedure consigliate
predefinite
Registrazioni dei webinar Gruppi, blog e canali Trailblazer
Sviluppo nella piattaforma

Risorse principali per ogni fase del percorso

524
Analisi dei dati Esplorazione dei dati ed esecuzione di azioni con CRM
Analytics

Introduzione
Informazioni su CRM Analytics Personalizzazione dell'esperienza Esecuzione di azioni e condivisione
Panoramica della pagina iniziale di CRM Lista di osservazione: Quick Look Esecuzione di azioni da CRM Analytics
Analytics Abbonamenti: Quick Look Collaborazione con le annotazioni
Informazioni di base su CRM Analytics Conversazione con i dati Presentazione di cruscotti digitali dinamici
Azioni della pagina iniziale Filtraggio ed esecuzione di azioni in CRM Impostazione e invio di notifiche
Informazioni su cosa è possibile fare con Analytics intelligenti
CRM Analytics Salvataggio della visualizzazione filtrata Condivisione di cruscotti digitali, widget
Esecuzione di app di un cruscotto digitale e lenti
Nozioni di base per la navigazione nei Asset preferiti nella pagina iniziale di CRM Download e condivisione di immagini e
cruscotti digitali Analytics dati
Gestione e condivisione degli Creazione di PDF e stampa di cruscotti
approfondimenti con le raccolte digitali

Uso dei dispositivi mobili con CRM


Analytics
Esplorazione di CRM Analytics mobile
Suggerimenti introduttivi su Mobile
Analytics
Guida all'esperienza mobile
CRM Analytics per iOS
CRM Analytics per Android

Abilitazione e integrazione
Abilitazione di CRM Analytics Acquisizione di dati Preparazione dei dati
Nozioni di base per l'amministratore di Nozioni di base sull'integrazione dei dati Flusso di dati o procedimento: Aiutami a
CRM Analytics Informazioni sulle serie di dati scegliere
Abilitazione delle funzionalità di CRM Integrazione dei dati locali e remoti Preparazione e caricamento dei dati in
Analytics serie di dati con procedimenti e flussi di dati
Acquisizione di dati esterni
Suggerimenti introduttivi sulla
Acquisizione di dati con i connettori preparazione dei dati
Connetti a dati esterni Personalizzazione dei campi e dei valori
Acquisizione dei dati Salesforce con il delle serie di dati
generatore di serie di dati Aggiunta di dati in un procedimento
Ottimizzazione dei flussi di dati con la Applicazione di trasformazioni in un flusso
sincronizzazione dei dati di dati

525
Analisi dei dati Esplorazione dei dati ed esecuzione di azioni con CRM
Analytics

Abilitazione e integrazione
Impostazione degli accessi e della Monitoraggio e gestione delle serie di
sicurezza dati
Concessione dell'accesso e delle Monitoraggio dei flussi di dati
autorizzazioni agli utenti Pianificazione dei flussi di dati
Applicazione della sicurezza e dell'eredità
condivisione
Guida all&apos;implementazione delle
misure di sicurezza

Creazione e produzione
Esplorazione e visualizzazione dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Organizzazione e condivisione di CRM
Introduzione all'explorer di CRM Analytics Analytics Analytics nelle app

Esplorazione del desktop Avvio rapido: CRM Analytics Un quadro completo dei dati con le app

Visualizzazione ed esplorazione dei dati Informazioni di base sulla creazione di Progettazione delle app Analytics
cruscotti digitali CRM Analytics Organizzazione delle app per controllare
Esplorazione di più serie di dati con una
query Serie: Creazione di cruscotti digitali la navigazione
interattivi Condivisione a livello di app
Esplorazione di Salesforce Dati diretti
Creazione di cruscotti digitali CRM
Scelta dei grafici giusti Analytics
Creazione di un grafico a cascata Creazione di cruscotti digitali da modelli
Aggiunta di icone ai cruscotti digitali CRM Calcolo del trend dei dati di un rapporto
Analytics
Creazione di cruscotti digitali CRM
Creazione di mappe personalizzate Analytics avanzati
Sfrutta la potenza delle tabelle di Orientamento all'interno dei cruscotti
confronto digitali
Informazioni sul riquadro Campi della
serie di dati
Creazione e formattazione delle misure
derivate

Velocizzare il lavoro con i modelli di app Personalizzazione dell'esperienza di


Tutti i modelli di CRM Analytics CRM Analytics

App Sales Analytics Personalizzazione dei cruscotti digitali


con l'editor avanzato
App Service Analytics
Personalizzazione dei metadati delle serie
App Event Monitoring Analytics di dati
B2B Marketing Analytics Personalizzazione del JSON dei cruscotti
Modelli di app Analytics digitali

526
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Creazione e produzione
Inizio rapido con il modello di Personalizzazione dell'interattività dei
progettazione widget
Informazioni sul Query Editor (Editor di
query)
Personalizzazione delle query
SAQL Developer Guide

Ampliamento e sviluppo
Integrazione di CRM Analytics in Integrazione di CRM Analytics nelle Aggiunta di azioni personalizzate
Salesforce proprie app Esecuzione di azioni su un record
Incorporamento di cruscotti digitali nelle Analytics SDK Salesforce
pagine Lightning Analytics SDK Developer Guide Esecuzione di azioni in blocco su più
Incorporamento di cruscotti digitali in record Salesforce
Lightning Experience
Aggiunta di cruscotti digitali alle pagine
Visualforce
Condivisione di CRM Analytics con le
comunità

Sviluppo e inserimento in pacchetti Impostazione di CRM Analytics per


delle app sulla piattaforma dispositivi mobili
Sviluppo di un modello di app CRM Funzioni supportate per iOS e Android
Analytics Applicazioni connesse per CRM Analytics
CRM Analytics Templates Developer nei dispositivi mobili
Guide Generazione di layout univoci per i
Migrazione, inserimento in pacchetti e cruscotti digitali su dispositivi diversi
distribuzione di CRM Analytics Abilitazione di notifiche push
CRM Analytics REST API Developer Guide Personalizzazione delle opzioni di accesso
CRM Analytics Dashboard Component Avvio di CRM Analytics dall'app per iOS
Developer Guide
Analytics CLI Plugin Command Reference

VEDERE ANCHE:
Spiegazioni, previsioni e azioni con Einstein Discovery

Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics


Sono sufficienti pochi clic per eseguire app, cruscotti digitali e lenti CRM Analytics.

527
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Informazioni su cosa è possibile fare con CRM Analytics


Presentazione del modo in cui CRM Analytics esegue l'esplorazione dei dati.
Apertura di CRM Analytics
Accedere alla pagina iniziale di CRM Analytics da una scheda all'interno di Salesforce. In alternativa, accedere all'ambiente CRM
Analytics Studio aprendo il menu dell'app o il Programma di avvio app nell'intestazione di Salesforce e quindi facendo clic su CRM
Analytics Studio.
Orientamento nella pagina iniziale di CRM Analytics
La pagina iniziale di CRM Analytics è intuitiva e personalizzata. CRM Analytics fornisce automaticamente le modifiche e aggiunte più
recenti agli elementi, inclusi i consigli intelligenti per aggiornare l'utente su quello che visualizzano gli altri. E si può personalizzare
la pagina iniziale con gli elementi creati, gestiti e bloccati sulla pagina.
Gestione e condivisione degli approfondimenti con le raccolte
Le raccolte CRM Analytics consentono di gestire il proprio gruppo di elementi e di personalizzare la pagina iniziale. È possibile gestire
la raccolta perfetta aggiungendo i cruscotti digitali e le lenti di interesse, anche se sono distribuiti in più app.
Visualizzazione, collaborazione e implementazione delle azioni da Einstein CRM Analytics
Visualizzare le esplorazioni conversazionali dei dati e personalizzare l'esperienza con CRM Analytics utilizzando visualizzazioni salvate
dei cruscotti digitali. Collaborare con funzioni come notifiche, annotazioni, modalità di presentazione e download dei dati filtrati da
CRM Analytics. Utilizzare i menu personalizzati in lenti e cruscotti digitali per eseguire azioni in Salesforce direttamente da CRM
Analytics.
Risorse didattiche
Oltre alle pagine di questa Guida, CRM Analytics dispone di numerose funzioni di assistenza in app. Altri contenuti informativi sono
presenti anche su Trailhead e altri siti Web.
Glossario di CRM Analytics
Acquisire familiarità con la terminologia comune di CRM Analytics.

Informazioni su cosa è possibile fare con CRM Analytics


Presentazione del modo in cui CRM Analytics esegue l'esplorazione dei dati.

Esplorazione e visualizzazione interattiva dei dati


L'esplorazione dei dati è un processo iterativo, che normalmente include le fasi di visualizzazione, esplorazione, perfezionamento,
salvataggio e condivisione.
Raccolte dati in CRM Analytics
CRM Analytics raccoglie e organizza i dati in serie di dati, lenti, cruscotti digitali e app. Queste raccolte, chiamate anche "asset CRM
Analytics", rappresentano i livelli di perfezionamento dei dati, dai dati grezzi caricati dai sistemi di origine fino alle visualizzazioni
altamente curate e inserite in pacchetti dei propri dati.
Concetti relativi all'esplorazione dei dati
Mentre si apprende come esplorare e visualizzare i dati, è utile rivedere alcuni concetti chiave come quello di visualizzazione, misura
e dimensione.
Definizione di cruscotto digitale
Un cruscotto digitale CRM Analytics è una raccolta di widget che interagiscono fra loro per comunicare informazioni sui dati da
diverse prospettive. A seconda dei dati da visualizzare e del comportamento desiderato per il cruscotto digitale, è possibile aggiungere
vari widget come indicatori di prestazione chiave, grafici, tabelle, filtri e immagini.

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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Elementi chiave di un cruscotto digitale CRM Analytics


Un cruscotto digitale non è destinato semplicemente a essere letto. Consente di instaurare un dialogo tra una o più serie di dati di
interesse per l'azienda. Non fermarsi alle immagini: utilizzare gli strumenti disponibili nel cruscotto digitale per analizzare in modo
approfondito i dati di interesse. Per procedere, fare clic ed esplorare!
Esecuzione di query nei dati per conoscere la propria attività
Conoscere la propria attività in modo approfondito può risultare molto utile. Tuttavia, prima di eseguire un'azione, verificare i propri
dati. Porre domande relative ai dati.

VEDERE ANCHE:
Conversazione con i dati
Informazioni su come utilizzare l'Explorer
Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Creazione e condivisione delle app CRM Analytics per offrire agli utenti aziendali una visualizzazione completa dei dati

Esplorazione e visualizzazione interattiva dei dati


L'esplorazione dei dati è un processo iterativo, che normalmente include le fasi di visualizzazione, esplorazione, perfezionamento,
salvataggio e condivisione.

• View (Visualizzazione): visualizzare la serie di dati.


• Explore (Esplorazione): conoscere i limiti e la forma dei dati. Operare con le diverse visualizzazioni, eseguire lo zoom avanti e lo zoom
indietro e vedere quali sono i risultati con le diverse opzioni di visualizzazione tramite grafici.
• Refine (Perfezionamento): restringere la visualizzazione ai dati di maggior importanza. Decidere il livello di dettaglio e la categorizzazione
che risultano di più facile comprensione per i colleghi. Scegliere la visualizzazione dei grafici più appropriata.
• Save (Salvataggio): salvare il proprio lavoro.
• Share (Condivisione): condividere con altri la propria visualizzazione. Per una presentazione più compatta, utilizzare la propria
visualizzazione per costruire un cruscotto digitale.

Raccolte dati in CRM Analytics


CRM Analytics raccoglie e organizza i dati in serie di dati, lenti, cruscotti digitali e app. Queste raccolte, chiamate anche "asset CRM
Analytics", rappresentano i livelli di perfezionamento dei dati, dai dati grezzi caricati dai sistemi di origine fino alle visualizzazioni altamente
curate e inserite in pacchetti dei propri dati.

529
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

• Una serie di dati contiene un insieme di dati di origine, formattati e ottimizzati specificamente per l'esplorazione interattiva.
• Una lente è una vista particolare nei dati di una serie di dati. In essa vengono effettuate l'analisi e la visualizzazione esplorativa.
• Un cruscotto digitale è un insieme curato di grafici, metriche e tabelle basato sui dati presenti in una o più lenti.
• Un'app è un insieme di analisi e risposte appositamente realizzato in merito a una specifica area di attività. Con le app, è possibile
fornire percorsi attraverso i dati, oltre a potenti strumenti per esplorazioni spontanee e approfondite. Una volta creati cruscotti digitali,
lenti e serie di dati, organizzare le app per presentare i cruscotti digitali nell'ordine rilevante e quindi condividere le app con i gruppi
appropriati.

Concetti relativi all'esplorazione dei dati


Mentre si apprende come esplorare e visualizzare i dati, è utile rivedere alcuni concetti chiave come quello di visualizzazione, misura e
dimensione.
Una visualizzazione è generalmente un grafico o un diagramma, ad esempio un grafico a barre o a ciambella, una tempistica o una
mappa termica. Può essere presentata anche nel formato tabulare, ad esempio sotto forma di tabella comparativa o tabella pivot. Ogni
visualizzazione ha una query sottostante, che costituisce il modo in cui CRM Analytics recupera le informazioni dai dati di origine.
Una misura è un valore quantitativo che contiene dati numerici come il reddito e il tasso di cambio. Le misure consentono di eseguire
operazioni come il calcolo del reddito totale e del tasso di cambio minimo. Le misure sono composte da nomi (ad esempio, reddito) e
valori (ad esempio, 1.000.000 di dollari). Durante la visualizzazione di un grafico in CRM Analytics, è importante ricordare quanto segue:
• Il grafico visualizza una porzione dei dati in base al numero o all'ammontare di qualcosa, oppure visualizza i dati tabulari.
• Una misura è normalmente aggregata in qualche modo, il che significa che viene visualizzata con alcune operazioni matematiche
già applicate su di essa. Ad esempio, quando si visualizza per la prima volta una serie di dati, spesso si vede una semplice aggregazione
come il conteggio dei numeri di riga. Normalmente durante l'esplorazione si procede all'aggregazione con un metodo diverso
(somma, media, massimo, ecc.) e si aggiungono o modificano misure, ma occorre specificare ciò che si desidera aggregare al
momento della selezione della misura.
• È possibile individuare le misure in base alla loro posizione (le voci più a sinistra nell'angolo in alto a sinistra di una lente) e in base
al testo che indica il metodo di aggregazione (ad esempio, Somma di reddito).

Avvertenza: se si esegue una query che aggrega le misure, ad esempio Somma o Raggruppa per, e i valori risultanti superano
il massimo consentito per un campo numerico (36.028.797.018.963.967), il valore oltrepassa i limiti e CRM Analytics restituisce un
risultato errato.
Una dimensione è un valore qualitativo che normalmente contiene dati categoriali, ad esempio categoria prodotto, stato lead e oggetto
caso. Le dimensioni sono comode per raggruppare e filtrare i dati. A differenza delle misure, non è possibile eseguire operazioni
matematiche sulle dimensioni. Analogamente alle misure, le dimensioni sono composte da nomi (ad esempio, regione) e valori (ad
esempio, nord-est). Il tempo è normalmente considerato una dimensione piuttosto che una misura.

Definizione di cruscotto digitale


Un cruscotto digitale CRM Analytics è una raccolta di widget che interagiscono fra loro per comunicare informazioni sui dati da diverse
prospettive. A seconda dei dati da visualizzare e del comportamento desiderato per il cruscotto digitale, è possibile aggiungere vari
widget come indicatori di prestazione chiave, grafici, tabelle, filtri e immagini.
Quando si condividono i dati di CRM Analytics tramite un cruscotto digitale, si impostano i membri del pubblico in modo che possano
procedere direttamente all'esplorazione, senza avere l'intero controllo di tutto l'insieme di dati.
Un utilizzo del cruscotto digitale è mettere in evidenza degli elementi per il pubblico. Una serie di dati può contenere grandi volumi di
dati. Alcuni dati sono rilevanti per specifiche domande del pubblico, mentre altri sono irrilevanti. I dati di importanza critica per un insieme
di domande a volte sono semplicemente un elemento di disturbo per un altro insieme di domande.

530
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Tenere presente che, pur definendolo cruscotto digitale, questa interfaccia consente di eseguire molte più operazioni rispetto al tipico
cruscotto di un'automobile. Questo cruscotto digitale non si limita a informarci su ciò che è cambiato, ma ci invita a considerare in modo
approfondito i dati sottostanti. È come se potessimo utilizzare il tachimetro di un'auto non solo per sapere a quale velocità stiamo
andando, ma anche per vedere come la nostra velocità è cambiata nei vari punti del viaggio, come le condizioni del traffico della strada
che stiamo per percorrere stanno evolvendo e come questo potrebbe influire sull'orario del nostro arrivo.

VEDERE ANCHE:
Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Elementi chiave di un cruscotto digitale CRM Analytics


Un cruscotto digitale non è destinato semplicemente a essere letto. Consente di instaurare un dialogo tra una o più serie di dati di
interesse per l'azienda. Non fermarsi alle immagini: utilizzare gli strumenti disponibili nel cruscotto digitale per analizzare in modo
approfondito i dati di interesse. Per procedere, fare clic ed esplorare!

Per leggere in modo interattivo un cruscotto digitale CRM Analytics, fare clic sugli elementi visualizzati. Ogni elemento rappresenta una
query filtrata e reale.
Filtri basati sulle selezioni
Un filtro basato sulle selezioni consente di applicare qualsiasi filtro desiderato durante la visualizzazione del cruscotto digitale. Ad
esempio, è possibile impostare i valori minimo e massimo in un widget dell'intervallo in modo che il cruscotto digitale mostri soltanto
gli importi all'interno di quell'intervallo. Spesso questi tipi di filtri sono legati gli uni agli altri e consentono di visualizzare dettagli
sempre più approfonditi. Ad esempio, si può utilizzare un filtro per esaminare le vendite di un prodotto e quindi applicare il filtro
successivo per filtrare le vendite per regione. Infine, con un altro filtro si possono filtrare le vendite per account. Il cruscotto digitale
mostra i risultati in base a tutti e tre i filtri. Le selezioni del cruscotto digitale vengono automaticamente reimpostate ogni volta che
si cambia raggruppamento di query. Sono disponibili diversi tipi di widget filtro basati sulle selezioni: data, elenco, intervallo, alternanza
e grafici.
Indicatori di prestazione chiave
Alcune informazioni si misurano in modo più efficace con un solo numero, noto anche come indicatore di prestazioni chiave. Alcuni
elementi numerici si possono filtrare in base alle selezioni nei grafici e nei filtri. Ad esempio, in un grafico a barre che mostra le
opportunità in corso di realizzazione dei singoli venditori, fare clic su una barra per evidenziare le opportunità in corso di realizzazione

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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

di un determinato agente. Notare che il numero cambia e, anziché mostrare il valore totale di tutti gli agenti di vendita, mostra ora
il valore che riguarda la persona selezionata.
Grafici
Una ricca varietà di grafici mostrano i dati da diverse prospettive. Un grafico dispone di molte parti interattive. Ad esempio, fare clic
su una barra di un grafico a barre e osservare ciò che accade. Facendo clic sulla barra, viene filtrata la query rappresentata dal grafico
a barre. La revisione ha modificato altri valori in questo grafico, valori in altri grafici e numeri visualizzati.
Tabelle
Le tabelle forniscono dettagli a livello di record. Ad esempio, un grafico può visualizzare un riepilogo delle prestazioni per ogni
regione, ma la tabella può visualizzare i dettagli specifici delle singole opportunità. Le tabelle si possono ordinare per visualizzare i
primi e gli ultimi record. Nelle tabelle si possono inoltre creare colonne calcolate per calcolare i valori in base ai dati esistenti.

Esecuzione di query nei dati per conoscere la propria attività


Conoscere la propria attività in modo approfondito può risultare molto utile. Tuttavia, prima di eseguire un'azione, verificare i propri dati.
Porre domande relative ai dati.
Il metodo più semplice per porre domande sui dati delle serie di dati consiste nell'utilizzare Explorer. Le domande vengono poste
sottoforma di query. Utilizzare il riquadro sinistro (1) di Explorer per creare la query. È possibile eseguire calcoli (denominati misure), ad
esempio calcolare la somma di importi o la durata media dei casi. Per suddividere la misura in aree diverse, raggrupparla per campi
descrittivi (denominati dimensioni), ad esempio per regione o titolare. Per individuare i risultati migliori o peggiori, ordinare la misura in
ordine crescente o decrescente. Quindi, se necessario, applicare filtri per evidenziare un sottoinsieme dei risultati.

532
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Il riquadro centrale di Explorer (2) mostra una rappresentazione visiva dei risultati della query. È possibile visualizzare i risultati come
grafico o tabella. In modalità grafico ( ), è possibile scegliere il tipo di grafico da utilizzare. CRM Analytics offre diversi tipi di grafico.
In modalità tabella ( ), è possibile visualizzare i record della serie di dati come tabella di valori o creare campi calcolati e visualizzarli
in una tabella di confronto. È anche possibile creare tabelle pivot.
Il riquadro destro di Explorer (3) mostra le proprietà di visualizzazione. Configurare le proprietà per modificare l'aspetto del grafico o della
tabella. È possibile ad esempio rimuovere la legenda, modificare la scala degli assi o aggiungere un titolo. Per visualizzare il riquadro,
fare clic su .
Se si è un utente esperto, creare query personalizzate utilizzando la notazione Salesforce Analytics Query Language (SAQL). La modalità
SAQL ( ) offre maggiore flessibilità per creare query avanzate, ad esempio query su più serie di dati o con limiti di query modificati.
Ad esempio, se i risultati sono ordinati in ordine decrescente, impostare il limite su 5 e fare clic su Esegui query. La query restituirà solo
i primi cinque account.

Monitoraggio continuo dell'attività con i cruscotti digitali CRM Analytics


I cruscotti digitali CRM Analytics vengono popolati con i dati basati sulle query definite. Per continuare a ottenere le risposte alle
domande comuni, salvare e organizzare le query in cruscotti digitali CRM Analytics interattivi. Ad ogni apertura del cruscotto digitale,
le query visualizzano i risultati più recenti in base ai dati disponibili.
Risposta a domande specifiche con le lenti CRM Analytics
Sebbene i cruscotti digitali rappresentino lo strumento ideale per rispondere alle domande comuni, a volte le domande non sono
prevedibili. Si desidera effettuare ricerche nei dati e porre domande in merito agli elementi rilevati. Per esplorare i dati, aprire una
serie di dati e creare query specifiche. Per visualizzare nuovamente la query in un secondo momento, salvarla come lente. La lente
include la query e la visualizzazione, ovvero il modo in cui vengono visualizzati i risultati. Analogamente ai cruscotti digitali, le lenti
possono essere condivise.

533
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Monitoraggio continuo dell'attività con i cruscotti digitali CRM Analytics


I cruscotti digitali CRM Analytics vengono popolati con i dati basati sulle query definite. Per continuare a ottenere le risposte alle domande
comuni, salvare e organizzare le query in cruscotti digitali CRM Analytics interattivi. Ad ogni apertura del cruscotto digitale, le query
visualizzano i risultati più recenti in base ai dati disponibili.
Per un agente di vendita potrebbe essere utile iniziare la propria giornata lavorativa con il seguente cruscotto digitale dei leader di
vendita. Ogni componente è basato su una query. Ad esempio, il componente del grafico a sequenza temporale mostra il totale cumulativo
delle opportunità di ogni settimana del trimestre corrente. La classifica dei leader nella colonna sinistra visualizza gli agenti in base alle
vendite (opportunità conseguite chiuse).

A causa dell'interattività dei cruscotti digitali predefiniti, non è necessario aggiungere ulteriori query per porre domande di follow-up.
Ad esempio, per evidenziare le prestazioni di un singolo agente, selezionare il grafico a ciambella dell'agente nel riquadro dei leader a
sinistra. CRM Analytics filtra i risultati del cruscotto digitale in base all'agente selezionato. CRM Analytics modifica automaticamente le
query sottostanti filtrando i risultati per visualizzare le opportunità dell'agente specifico.
Se un cruscotto digitale non può essere utilizzato per rispondere a una domanda, passare il mouse su un componente del cruscotto
digitale e fare clic su Esplora per creare una nuova query basata sulla stessa serie di dati.

534
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

VEDERE ANCHE:
Gestione delle query per i widget

Risposta a domande specifiche con le lenti CRM Analytics


Sebbene i cruscotti digitali rappresentino lo strumento ideale per rispondere alle domande comuni, a volte le domande non sono
prevedibili. Si desidera effettuare ricerche nei dati e porre domande in merito agli elementi rilevati. Per esplorare i dati, aprire una serie
di dati e creare query specifiche. Per visualizzare nuovamente la query in un secondo momento, salvarla come lente. La lente include la
query e la visualizzazione, ovvero il modo in cui vengono visualizzati i risultati. Analogamente ai cruscotti digitali, le lenti possono essere
condivise.
Quando si apre una serie di dati, Explorer visualizza il numero di righe della serie di dati come grafico a barre per impostazione predefinita.

535
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Per modificare la query, aggiungere misure, raggruppamenti e filtri alle caselle Misure, Raggruppa per e Filtra per. Per visualizzare i risultati
come un altro tipo di grafico, fare clic su . Per visualizzare i risultati come tabella o creare campi calcolati basati su campi esistenti,
fare clic su . Se si è un utente esperto e si desidera utilizzare un metodo più avanzato per creare query SAQL, fare clic su per
immettere manualmente la query.

536
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Per aggiungere una query in un cruscotto digitale, fare clic su per agganciarla.

VEDERE ANCHE:
Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

537
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Apertura di CRM Analytics


Accedere alla pagina iniziale di CRM Analytics da una scheda all'interno di Salesforce. In alternativa,
EDIZIONI
accedere all'ambiente CRM Analytics Studio aprendo il menu dell'app o il Programma di avvio app
nell'intestazione di Salesforce e quindi facendo clic su CRM Analytics Studio. Disponibile in Salesforce
Per avviare CRM Analytics Studio, dal Programma di avvio app trovare e aprire CRM Analytics Classic e Lightning
Studio. Per aprire la scheda Analytics, trovare e aprire la voce Analytics. Entrambi gli ambienti Experience.
consentono di passare facilmente da un ambiente all'altro. Quando si è aperto il Programma di
Disponibile con CRM
avvio app, se si è fatto clic su Visualizza tutto è possibile fare clic sul riquadro CRM Analytics Analytics, disponibile a sua
Studio (1) o sulla voce Analytics(2). volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per accedere ad Analytics:


• Utilizza Analytics
Se la scheda Analytics non è visualizzata, chiedere all'amministratore di impostarla come qualsiasi
nuova scheda.

538
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Orientamento nella pagina iniziale di CRM Analytics


La pagina iniziale di CRM Analytics è intuitiva e personalizzata. CRM Analytics fornisce
EDIZIONI
automaticamente le modifiche e aggiunte più recenti agli elementi, inclusi i consigli intelligenti
per aggiornare l'utente su quello che visualizzano gli altri. E si può personalizzare la pagina iniziale Disponibile in Salesforce
con gli elementi creati, gestiti e bloccati sulla pagina. Classic e Lightning
Utilizzare la ricerca per parola chiave nella barra di ricerca (1) per trovare gli asset CRM Analytics e Experience.
la ricerca semantica per trovare i risultati oltre le corrispondenze con parole chiave esatte. Organizzare
Disponibile con CRM
e condividere il proprio gruppo di elementi con Raccolte (2) e bloccare le raccolte (3) nella pagina Analytics, disponibile a sua
iniziale. Trovare gli approfondimenti più importanti in qualsiasi momento e scoprire nuovi volta con un supplemento di
approfondimenti con consigli intelligenti (4). prezzo nelle versioni
Per trovare rapidamente e con facilità i contenuti recenti e preferiti, utilizzare I tuoi dati analitici Enterprise Edition,
(5). Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

Differenze tra la scheda Analytics e Analytics Studio


Con CRM Analytics, è possibile seguire sia un percorso utente aziendale che un percorso generatore, a seconda delle operazioni che
si desidera eseguire, ed è possibile passare da un percorso all'altro in qualsiasi momento.
Come trovare gli asset e gli approfondimenti di CRM Analytics
La pagina iniziale di CRM Analytics consente di accedere con facilità a tutte le app, i cruscotti digitali, le lenti e molto altro. Una varietà
di filtri e opzioni di ricerca aiutano a trovare rapidamente gli asset CRM Analytics. Con Cerca approfondimenti è possibile rispondere
a domande sui propri dati e ottenere approfondimenti tramite strumenti di analisi self-service intelligenti.
Esecuzione di app
Le app CRM Analytics si utilizzano quando si eseguono cruscotti digitali e lenti.
Asset preferiti nella pagina iniziale di CRM Analytics
È possibile impostare come preferiti gli asset di CRM Analytics per un accesso rapido. Per assegnare un asset CRM Analytics ai Preferiti,
aprire l'asset e fare clic sulla stella nell'intestazione globale. È anche possibile aggiungere un asset ai Preferiti dalla pagina iniziale
utilizzando il menu delle azioni a livello di riga.
Impostazione e invio di notifiche intelligenti
Impostare CRM Analytics in modo da ricevere una notifica in caso di modifiche alle metriche aziendali importanti, quando e dove
necessario. Allegare criteri di notifica ai widget nei cruscotti digitali e selezionare quando eseguire le query. Le notifiche possono
essere visualizzate in CRM Analytics, Lightning Experience, CRM Analytics per iOS e nell'email. Aggiungere dei destinatari della propria
organizzazione all'elenco di distribuzione delle email per inviare notifiche sia a sé stessi che ai colleghi.

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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Ricezione di aggiornamenti periodici con abbonamenti email


Abbonarsi a lenti e widget del cruscotto digitale per ricevere un messaggio email giornaliero o settimanale con aggiornamenti ai
grafici e alle metriche più importanti, oltre ai dati in tabelle sotto forma di allegati .csv.
Monitoraggio delle metriche importanti con la Lista di osservazione di CRM Analytics
La Lista di osservazione di CRM Analytics consente di acquisire e tenere traccia di un massimo di 20 KPI in diversi cruscotti digitali e
del trend storico. Non sarà più necessario passare da un cruscotto digitale all'altro per individuare le modifiche e sarà possibile tenere
traccia di tutte le metriche in un'unica posizione.

Differenze tra la scheda Analytics e Analytics Studio


Con CRM Analytics, è possibile seguire sia un percorso utente aziendale che un percorso generatore, a seconda delle operazioni che si
desidera eseguire, ed è possibile passare da un percorso all'altro in qualsiasi momento.

Scheda Analytics Due percorsi Analytics Studio


Rimanere in Salesforce Accedere ad Analytics > >

Esecuzione ed esplorazione di app


Esplorazione e creazione di asset

Il percorso utente aziendale, indicato in genere per gli utenti in possesso dell'autorizzazione Utilizza CRM Analytics, porta a cruscotti
digitali e lenti pronti per l'esplorazione in app curate. Per questo percorso, lavorare nella scheda Analytics di CRM Analytics per eseguire
le app e utilizzare i cruscotti digitali in collaborazione con i colleghi.
Il percorso generatore, indicato in generale per gli utenti che dispongono dell'autorizzazione per la creazione di asset CRM Analytics,
porta a serie di dati pronte per l'esplorazione e app, cruscotti digitali e lenti pronti per la modifica. Per questo percorso, lavorare in CRM
Analytics Analytics Studio per esplorare gli asset in uso e crearne di nuovi.
Questa tabella offre un riepilogo delle differenze tra la scheda Analytics in Salesforce e Analytics Studio.

Azione Scheda Analytics Analytics Studio


(Esegui e Collabora) (Sfoglia e Crea)

Crea

Annota

Imposta notifica

Lista di osservazione

Raccolte

540
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Azione Scheda Analytics Analytics Studio


(Esegui e Collabora) (Sfoglia e Crea)

Preferiti

Modifica

Schermo intero

Aggancia a Designer

Clona in una nuova scheda

Salva

Condividi

Elimina

Questa tabella mostra i dettagli delle differenze in termini di comportamento e funzionalità tra la scheda Analytics in Salesforce e Analytics
Studio.

Asset di Scheda Analytics Analytics Studio


CRM
Analytics
Applicazioni

Che cosa Esegue l'app Esplora l'app


accade
quando si fa
clic sul nome
o sull'icona
di un'app
nella pagina
iniziale

Azioni Esplora; Condividi; Apri in Analytics Studio; Aggiungi alla Esegui applicazione; Condividi; Preferiti
dell'app in raccolta; Preferiti
un riquadro
o voce di
elenco della
pagina
iniziale

541
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Asset di Scheda Analytics Analytics Studio


CRM
Analytics

Azioni nella Esegui applicazione; Visualizzazione riquadro/elenco; Crea; Esegui applicazione; Visualizzazione riquadro/elenco;
pagina Condividi Elimina
Esplora l'app

Cruscotti
digitali

Azioni del Condividi; Apri in Analytics Studio; Aggiungi alla raccolta; Modifica; Condividi; Elimina; Aggiungi alla raccolta; Preferiti
cruscotto Preferiti
digitale in un
riquadro o
voce di
elenco della
pagina
iniziale

Lenti

Azioni della Condividi; Apri in Analytics Studio; Aggiungi alla raccolta; Condividi; Elimina; Aggiungi alla raccolta; Preferiti
lente in un Preferiti
riquadro o
voce di
elenco della
pagina
iniziale

Serie di dati

542
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Asset di Scheda Analytics Analytics Studio


CRM
Analytics
Azioni della N/D Modifica; Crea storia; Preferiti
serie di dati
in un
riquadro o
voce di
elenco della
pagina
iniziale

Nota: Le azioni sono disponibili in base alle autorizzazioni utente e all'accesso alla condivisione delle app.

Come trovare gli asset e gli approfondimenti di CRM Analytics


La pagina iniziale di CRM Analytics consente di accedere con facilità a tutte le app, i cruscotti digitali, le lenti e molto altro. Una varietà
di filtri e opzioni di ricerca aiutano a trovare rapidamente gli asset CRM Analytics. Con Cerca approfondimenti è possibile rispondere a
domande sui propri dati e ottenere approfondimenti tramite strumenti di analisi self-service intelligenti.
Suggerimenti nella Pagina iniziale
La Pagina iniziale di CRM Analytics contiene degli elenchi di elementi suggeriti a seconda dell'utilizzo e dell'organizzazione e consente
un accesso rapido agli asset recenti e preferiti. Tutti gli elenchi sono dinamici e si aggiornano automaticamente mentre si lavora. Nella
sezione Per te, Ritorna in e Scopri nuovi elementi utilizzano l'intelligence della visione univoca dell'organizzazione di CRM Analytics
per individuare i dati analitici importanti, visualizzare gli elementi attualmente più popolari e aumentare la possibilità di individuare dati
analitici mai visualizzati in precedenza. Per ulteriori informazioni, vedere Consigli intelligenti a pagina 549.
Esplorazione
Le visualizzazioni di esplorazione, Tutte le voci, Preferiti, Condivisi con me e Creati da me, sono elenchi che si possono filtrare con le
schede degli asset. Fare clic sull'icona della visualizzazione elenco ( ) per visualizzare gli asset con le relative descrizioni e informazioni
aggiuntive. Fare clic sull'icona della visualizzazione riquadro ( ) per visualizzare i riquadri con le immagini in miniatura di cruscotti
digitali e lenti.

543
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Tutte le visualizzazioni, sia riquadro che elenco, includono l'accesso con un solo clic alle azioni di esecuzione ed esplorazione, nonché
ad altre azioni appropriate per l'asset. Vengono visualizzate le indicazioni orarie pertinenti, a seconda dell'asset. Per le lenti e i cruscotti
digitali, Dati aggiornati indica l'ultima volta che la serie di dati dell'asset è stata aggiornata. Se un cruscotto digitale contiene componenti
che fanno riferimento a più di una serie di dati, l'indicazione oraria Dati aggiornati rispecchia la serie di dati aggiornata più di recente.
Ricerca in CRM Analytics
La ricerca in CRM Analytics consente di scegliere il percorso da seguire per il tipo di analisi desiderata, che si tratti della ricerca tradizionale
per parole chiave, della ricerca semantica (corrispondenza dati) o della ricerca per linguaggio naturale.
Nella barra di ricerca, digitare i termini di ricerca o porre una domanda sulla propria azienda. Non è necessario conoscere il tipo di ricerca
perché CRM Analytics offre varie opzioni, ma di seguito sono riportate alcune linee guida generali:
• Per una ricerca per parola chiave, inserire parole che fanno parte del nome dell'asset.
• Per una ricerca semantica, immettere campi sObject o di serie di dati specifici. Per maggiori informazioni, vedere Individuazione di
cruscotti digitali e serie di dati in base a un campo mediante la ricerca semantica a pagina 550.
• Per la ricerca in linguaggio naturale, inserire qualsiasi domanda relativa ai dati della propria azienda. Per ulteriori informazioni, vedere
Come ricevere risposte sui dati durante la ricerca con Cerca approfondimenti a pagina 551.

544
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

La pagina di ricerca è formata da tre sezioni: Risultati di ricerca corrispondenti a parole chiave (1), l'approfondimento più importante
consigliato basato sui dati selezionati per rispondere alla domanda (2), ed elementi correlati all'approfondimento (3).
Per aprire la pagina Risultati di ricerca, fare clic su Visualizza tutto. Accedere all'elenco completo dei risultati o continuare con la ricerca
per parole chiave. Filtrare utilizzando le opzioni del riquadro Filtri.

545
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Per tornare alla pagina principale di ricerca, fare clic su Cerca nel titolo della pagina. Nella pagina di ricerca principale, aprire la pagina
Approfondimenti facendo clic su Altri approfondimenti.

546
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Oltre all'Approfondimento più importante consigliato (1), è possibile vedere i dati utilizzati per gli approfondimenti (2) selezionati per
rispondere alla domanda. La sezione relativa ai prossimi approfondimenti migliori consigliati (3) è un servizio di previsione che suggerisce
idee per un'esplorazione più approfondita con raggruppamenti aggiuntivi e correlati dei dati. Per informazioni sugli approfondimenti e
su come esplorarli, vedere Come ricevere risposte sui dati durante la ricerca con Cerca approfondimenti a pagina 551.

Eseguire azioni da qualsiasi approfondimento. Fare clic su Condividi per pubblicare in Chatter, esportare in Quip o scaricare
l'approfondimento. Fare clic su Esplora per aprire l'approfondimento nell'Explorer, dove si può modificare la visualizzazione. Se ci
si trova in Analytics Studio, si può anche salvare l'approfondimento o agganciarlo a un cruscotto digitale.
Per aprire la pagina Corrispondenza dati, digitare dei termini per la ricerca semantica nella barra di ricerca. Per maggiori informazioni
sulla ricerca semantica, vedere Individuazione di cruscotti digitali e serie di dati in base a un campo mediante la ricerca semantica a
pagina 550.

547
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Ricerca di Lightning Experience


Se si lavora in Lightning Experience, è possibile utilizzare la casella di ricerca globale per trovare e visualizzare rapidamente lenti e cruscotti
digitali. L'elenco a discesa della casella di ricerca include gli asset CRM Analytics tra i suggerimenti. Se si seleziona un asset dall'elenco,
verrà eseguito nella scheda Analytics.

Oppure iniziare a digitare e premere INVIO per visualizzare una pagina delle risorse individuate. Per limitare i risultati della ricerca solo
alle lenti e ai cruscotti digitali CRM Analytics, fare clic su App Analytics o Cruscotti digitali Analytics nel riquadro a sinistra. Dall'elenco
dei risultati, è possibile fare clic per eseguire l'asset nella scheda Analytics.

548
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Consigli intelligenti
La pagina iniziale di CRM Analytics presenta degli elenchi di elementi suggeriti a seconda dell'utilizzo e dell'organizzazione. Gli
elenchi sono dinamici e si aggiornano automaticamente mentre si lavora. Due degli elenchi utilizzano l'intelligence e la visualizzazione
univoca dell'organizzazione offerte da CRM Analytics per individuare i dati analitici importanti, visualizzare gli elementi attualmente
più popolari e aumentare la possibilità di individuare dati analitici mai visualizzati in precedenza.
Individuazione di cruscotti digitali e serie di dati in base a un campo con la ricerca semantica
È possibile scoprire altri elementi di CRM Analytics oltre a quelli trovati mediante la semplice corrispondenza con parole chiave esatte.
La ricerca semantica consente di ottimizzare la ricerca con una visualizzazione dietro le quinte dei campi oggetto e delle colonne
delle serie di dati in tutti i dati dell'organizzazione. È possibile chiedere di visualizzare i cruscotti digitali utilizzando campi sObject o
serie di dati specifici oppure richiedere serie di dati contenenti campi sObject specifici. La ricerca semantica analizza tutti i dati, ma
i risultati della ricerca vengono personalizzati in modo che siano conformi all'accesso utente, alle regole di condivisione e alla
protezione a livello di riga.
Come ricevere risposte sui dati durante la ricerca con Cerca approfondimenti
Per rispondere alle domande sui dati con strumenti di analisi self-service intelligenti direttamente nella pagina iniziale di CRM
Analytics. Cerca approfondimenti impara il vocabolario aziendale e trova i dati giusti per rispondere a domande poste con linguaggio
naturale. Fornisce visualizzazioni dei dati generate automaticamente, consigli intelligenti sugli elementi di analisi correlati e
suggerimenti su come procedere al meglio nell'esplorazione dei dati. Tutte queste funzionalità si integrano per facilitare il rilevamento
di approfondimenti sui dati.

Consigli intelligenti
La pagina iniziale di CRM Analytics presenta degli elenchi di elementi suggeriti a seconda dell'utilizzo e dell'organizzazione. Gli elenchi
sono dinamici e si aggiornano automaticamente mentre si lavora. Due degli elenchi utilizzano l'intelligence e la visualizzazione univoca
dell'organizzazione offerte da CRM Analytics per individuare i dati analitici importanti, visualizzare gli elementi attualmente più popolari
e aumentare la possibilità di individuare dati analitici mai visualizzati in precedenza.
I consigli intelligenti vengono visualizzati non appena si inizia a lavorare in CRM Analytics, se nell'organizzazione più persone utilizzano
i cruscotti digitali. Se CRM Analytics non è stato utilizzato nell'organizzazione nel mese precedente, alcuni elenchi non vengono visualizzati.
Dopo aver iniziato a cercare ed eseguire query, CRM Analytics impara cosa consigliare.

549
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

• Ritorna in contiene i cruscotti digitali visualizzati di recente che sono molto popolari anche tra i colleghi dell'organizzazione. I
cruscotti digitali sono elencati in ordine partendo dai più visualizzati, con informazioni dettagliate su quello che stanno visualizzando
le persone con schemi di utilizzo simili a quelli dell'utente.
• Scopri nuovi elementi elenca i cruscotti digitali che non sono stati visualizzati ma che potrebbero essere interessanti in base alla
loro popolarità negli ultimi 30 giorni. Se i colleghi li stanno visualizzando, questi cruscotti digitali potrebbero contenere degli
approfondimenti.

Nota: i consigli aderiscono alle regole di condivisione utente di CRM Analytics e alla protezione a livello di riga. Le schede dei
consigli intelligenti mostrano solo i cruscotti digitali ai quali è possibile accedere.

Individuazione di cruscotti digitali e serie di dati in base a un campo con la ricerca semantica
È possibile scoprire altri elementi di CRM Analytics oltre a quelli trovati mediante la semplice corrispondenza con parole chiave esatte.
La ricerca semantica consente di ottimizzare la ricerca con una visualizzazione dietro le quinte dei campi oggetto e delle colonne delle
serie di dati in tutti i dati dell'organizzazione. È possibile chiedere di visualizzare i cruscotti digitali utilizzando campi sObject o serie di
dati specifici oppure richiedere serie di dati contenenti campi sObject specifici. La ricerca semantica analizza tutti i dati, ma i risultati della
ricerca vengono personalizzati in modo che siano conformi all'accesso utente, alle regole di condivisione e alla protezione a livello di
riga.

550
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Per avviare la ricerca semantica, utilizzare la sintassi seguente nella barra di ricerca della pagina iniziale:
targetAssetType sourceAssetType:fieldName1,fieldName2

Il valore di targetAssetType può essere dashboard o dataset. sourceAssetType può essere object-field o
dataset-field. Il fieldName deve essere il developerName del campo. Ad esempio:
• Per elencare i cruscotti digitali che utilizzano il campo sObject activity.ActivityName, immettere dashboard
object-field:activity.ActivityName
• Per elencare i cruscotti digitali che utilizzano il campo serie di dati Opportunity.Amount, immettere dashboard
dataset-field:Opportunity.Amount
• Per elencare le serie di dati contenenti il campo sObject case.CaseNumber, immettere dataset
object-field:case.CaseNumber

Come ricevere risposte sui dati durante la ricerca con Cerca approfondimenti
Per rispondere alle domande sui dati con strumenti di analisi self-service intelligenti direttamente
EDIZIONI
nella pagina iniziale di CRM Analytics. Cerca approfondimenti impara il vocabolario aziendale e
trova i dati giusti per rispondere a domande poste con linguaggio naturale. Fornisce visualizzazioni Disponibile in CRM Analytics
dei dati generate automaticamente, consigli intelligenti sugli elementi di analisi correlati e in Salesforce Classic e
suggerimenti su come procedere al meglio nell'esplorazione dei dati. Tutte queste funzionalità si Lightning Experience.
integrano per facilitare il rilevamento di approfondimenti sui dati.
CRM Analytics è disponibile
che consente di scoprire approfondimenti in tutti i dati dell'organizzazione utilizzando un linguaggio con un supplemento di
naturale. Cerca approfondimenti utilizza il machine learning per capire la domanda posta e prezzo nelle versioni
individuare i dati che contengono la risposta. Si possono ottenere risposte immediate alla proprie Enterprise Edition
domande sui dati e continuare a seguire il flusso di analisi. Le risposte sono presentate come Performance Edition e
approfondimenti – grafici, tabelle o metriche – e come un elenco di cruscotti digitali correlati ai Unlimited Edition.
dati. Disponibile anche nella
Iniziare ponendo una domanda versione Developer Edition

Nella barra di ricerca sulla pagina iniziale di Analytics, iniziare a digitare una domanda sulla propria Disponibile con la licenza
azienda. Si apre il menu della barra di ricerca con suggerimenti sui risultati di ricerca, i campi, i valori, CRM Analytics Plus.
i dati e le query sui dati. Se si trova quello che si cerca nel menu della barra di ricerca, è possibile
selezionarlo da lì, oppure continuare a digitare e premere Invio. Per ulteriori informazioni, vedere
Che domande si possono porre? a pagina 556.
Visualizzare l'approfondimento nella pagina di ricerca
A seconda delle parole digitate, la pagina di ricerca può includere fino a tre sezioni: risultati di ricerca corrispondenti a parole chiave (1),
un approfondimento più importante consigliato da Cerca approfondimenti e basato sui dati selezionati per rispondere alla domanda

551
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

(2), ed elementi che utilizzano i dati selezionati (3). Questi cruscotti digitali consigliati possono offrire ulteriori esplorazioni predefinite
della domanda.

L'approfondimento più importante consigliato è la domanda dell'utente trasformata in una query sui dati e in una visualizzazione o
metrica generata automaticamente. Parte del processo consiste nell'identificare i dati migliori per rispondere alla domanda. Per consentire
di verificare che il risultato sia quello atteso, il titolo dell'approfondimento mostra i dati selezionati e un elemento che li utilizza.
Accedere alla pagina Approfondimenti
Fare clic su Altri approfondimenti per aprire la pagina Approfondimenti. Da qui è possibile esplorare ulteriormente l'approfondimento
più importante consigliato (1). La domanda è stata capita? Consultare il riquadro Dati utilizzati per gli approfondimenti (2) per informazioni
sui dati selezionati per rispondere alla domanda. Per continuare a esplorare, vedere i prossimi approfondimenti migliori consigliati (3),
un servizio di previsione analitico che suggerisce come approfondire l'analisi dei dati.

552
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Considerare il prossimo approfondimento migliore


Le risposte aggiuntive e correlate nei prossimi approfondimenti migliori consigliati rivelano altre prospettive sui dati, in base alle query
eseguite in passato sulla serie di dati selezionata. Questi approfondimenti sono utili per definire le domande successive e per evidenziare
nuove aree da esplorare.
• Raggruppamenti aggiuntivi consente di analizzare l'approfondimento più importante più in dettaglio applicando altri
raggruppamenti significativi. Ad esempio, se si esaminano i dati raggruppati per regione, un prossimo approfondimento migliore
potrebbe mostrare i dati raggruppati per regione e CAP.
• Raggruppamenti correlati parte dall'approfondimento più importante ma usa campi pertinenti diversi per il raggruppamento.
Ad esempio, se nell'approfondimento più importante i dati sono raggruppati per mese, un prossimo approfondimento migliore
potrebbe mostrare i dati raggruppati per trimestre.
Tenere presente che questo servizio segue l'approfondimento più importante e che la visualizzazione del prossimo approfondimento
migliore può richiedere più tempo. A volte l'approfondimento più importante risponde a una nuova domanda per l'organizzazione.
Porre domande correlate può aiutare la funzione Cerca approfondimenti a imparare quali sono le query significative da formulare in
seguito.
Comprendere i dati

553
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Il riquadro Dati utilizzati per gli approfondimenti mostra tre gruppi di serie di dati. I gruppi sono basati su cluster di tipi di rapporto
associati a campi oggetto comuni nei dati e identificati come dati migliori per rispondere alla domanda. La serie di dati sottoposta a
query è selezionata. Fare clic sul nome di un'altra serie di dati per utilizzarla come base per la query. L'approfondimento più importante
e il prossimo approfondimento migliore vengono riconfigurati automaticamente per visualizzare le risposte utilizzando i dati selezionati.

Nel riquadro Dati utilizzati per gli approfondimenti è anche possibile fare clic sul livello di confidenza di una serie di dati per visualizzare
ulteriori informazioni sulla serie. La confidenza è determinata dai punteggi dell'algoritmo per le corrispondenze dei dati, le misure di
popolarità e l'interpretazione del linguaggio naturale. I dettagli delle serie di dati e gli oggetti correlati possono essere utili per verificare
che vengano utilizzati i dati previsti.

554
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Specificare i dati per la ricerca per linguaggio naturale


Se si conosce la serie di dati o l'oggetto da sottoporre a query, è possibile fornire un'indicazione specificando il developerName
corrispondente. Nei casi in cui il punteggio di confidenza della serie di dati è basso o sono stati utilizzati dati errati, la selezione della serie
di dati si può ignorare con un'indicazione. Le indicazioni sono utili anche per le query su dati esterni.
Per inserire un'indicazione, aggiungere dataset:[developerName] o object:[developerName] alla domanda nella
barra di ricerca.
È anche possibile modificare i dati nel menu della barra di ricerca selezionando un suggerimento ambito o Esegui query in tutti i dati.

555
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Insegnare il linguaggio usato


Si noti che alcune parole della domanda sono evidenziate. Le parole evidenziate sono associate a un campo o a un valore dei dati utilizzati
per rispondere alla domanda. Se si desidera modificare l'associazione, fare clic sulla parola per aprire il menu.

Nel menu, il campo con un segno di spunta è quello utilizzato nella query di dati configurata a partire dalla domanda. Ogni volta che
un utente dell'organizzazione seleziona un campo o un valore da associare a una parola o a una frase, la funzione Cerca approfondimenti
impara il linguaggio dell'azienda. I numeri accanto ad alcuni campi indicano quante volte gli utenti dell'organizzazione li hanno associati
alla parola evidenziata. Questi numeri sono utili per effettuare la scelta giusta.

Nota: a un elemento di dati si può associare qualsiasi parola della domanda. È anche possibile selezionare più di una parola e
assegnare la frase a un elemento di dati.
Quali domande si possono porre?

556
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Per formulare una domanda, identificare i dati di interesse e gli aspetti su cui si desidera concentrarsi. Si immagini di volere sapere quali
sono le vendite nel mese corrente nell'Iowa. Si può digitare semplicemente sales by product this month Iowa (vendite
per prodotto questo mese Iowa) nella barra di ricerca, e Cerca approfondimenti è in grado di identificare la serie di dati contenente gli
importi monetari, le date e le aree geografiche.
Inoltre, con la parola "sales" si è specificata la somma dell'ammontare. Le parole "by product" indicano che è stato specificato il
raggruppamento dei dati in categorie di prodotto. Con le parole "this month" è stato richiesto che i dati vengano filtrati per data. E con
la parola "Iowa" si sono anche filtrati o limitati i dati in base alla località. A questo punto, Cerca approfondimenti può individuare i dati
corretti e applicare la query.
Utilizzare questa tabella come guida per i tipi di domande da porre.

Linguaggio di esempio Domande di esempio


Aggregazione numero, conteggio, somma, media Qual è l'entità media della trattativa
Somma delle vendite
Numero di clienti

Raggruppamento Categorie come il titolare dell'account, la famiglia Trattative per regione


di prodotti, lo stato del lead. Casi aperti per nome account
Date come l'anno, il trimestre, il mese (fiscale o di Trattative per trimestre della data di chiusura
calendario).
Le espressioni di raggruppamento utilizzano la parola
"by" (per).

Filtraggio ==, !=, >, <, >=, <= Filtri numerici come "somma delle vendite > $
tra x e y, oltre, sopra, maggiore di, più di, sotto, 2.000" o "prezzi tra $ 10 e $ 20"
minore di, meno di Filtri di ambito come "opportunità di Smith"
questo, scorso, prossimo, precedente, corrente Filtri con intervalli di date relative come "incidenti
(rispetto al momento attuale) nel trimestre fiscale corrente e precedente" o "casi la
scorsa settimana"

Ordinamento primo, ultimo, più, meno prime 5 opportunità per somma delle vendite
prime 10 auto vendute l'anno scorso
ultimo prodotto per profitto medio

557
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Aspetti da tenere presenti


Se in una domanda non si specifica una misura, i risultati vengono aggregati in base al conteggio delle righe.
Se in una domanda relativa a una data non è specificato un incremento di data, il valore predefinito è "anno". Ad esempio, "le mie
trattative per data di chiusura" è interpretato come "le mie trattative raggruppate per anno della data di chiusura".
I valori abbreviati come "1K" o "2B" non sono supportati.
Quali domande non si possono porre?
Questi tipi di domande non sono supportati in Cerca approfondimenti.

Calcoli Qual è la mia percentuale di conseguimento? Qual è la somma dei profitti/dei redditi?

Confronto nel tempo Quanti casi sono stati chiusi da inizio anno? Settimana dopo settimana, anno dopo anno?

Spiegazione Perché lo CSAT è sceso questo mese?

Previsione Quante opportunità verranno chiuse il mese prossimo?

Eseguire azioni da qualsiasi approfondimento


Una volta ottenuto un approfondimento che risponde alla domanda, si può passare al livello successivo. Con le icone Esplora e Condividi
è possibile eseguire azioni direttamente dall'approfondimento.

Fare clic su Condividi per pubblicare in Chatter, esportare in Quip o scaricare l'approfondimento.
• Fare clic su Esplora per aprire l'approfondimento nell'Explorer, dove si può modificare la visualizzazione. Se ci si trova in Analytics
Studio, si può anche salvare l'approfondimento o agganciarlo a un cruscotto digitale.
Utilizzo dei raggruppamenti consigliati durante l'esplorazione
Oltre alle opzioni di raggruppamento con Prossimi approfondimenti migliori consigliati, CRM Analytics mostra i raggruppamenti consigliati
per i grafici e le tabelle in una lente o un cruscotto digitale. Con l'intelligenza artificiale, CRM Analytics consiglia fino a tre campi data o
dimensione che possono aiutare a rivelare gli schemi nei dati quando sono raggruppati in base a essi.
Durante l'esplorazione dei dati in una lente o in un cruscotto digitale, fare clic su + in Barre. Selezionare uno dei gruppi consigliati
dall'elenco visualizzato.

558
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Invio di un feedback per ricevere assistenza


Per fornire un feedback sulla funzione Cerca approfondimenti, aprire il menu della Guida di Salesforce facendo clic su ? e selezionare
Invia commenti a Salesforce. Fare clic su Dai un feedback e selezionare CRM Analytics. Quindi, immettere il feedback e allegare
un'immagine, se applicabile.

Considerazioni e limitazioni
Prendere in considerazione quanto segue.
• Cerca approfondimenti è disponibile per gli utenti in possesso di una licenza CRM Analytics Plus ed è abilitato per impostazione
predefinita nelle organizzazioni di produzione con 1.000 o più rapporti.
• I servizi Cerca approfondimenti diventano disponibili 24 ore dopo l'abilitazione.

559
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

• Cerca approfondimenti impara dalle domande che vengono poste dall'utente. Le previsioni per il prossimo approfondimento migliore
dipendono dalle query eseguite sulla serie di dati selezionata dall'utente e da altri utenti dell'organizzazione.
• Cerca approfondimenti funziona meglio nelle organizzazioni in cui sono in uso più di 10 serie di dati, 10 cruscotti digitali e 2000
rapporti Salesforce.
• Cerca approfondimenti funziona meglio con le serie di dati create dai dati Salesforce collegati.
• Le lingue basate su caratteri e da destra a sinistra non sono supportate in Cerca approfondimenti.
• Ordina per, limita, filtri con intervalli di date assoluti, calcolo del trend, funzioni e formule non sono supportati.
• La funzionalità fuso orario non è supportata.
• Le associazioni di parole (sinonimi) e le osservazioni sulle interpretazioni delle query vengono salvate negli oggetti Salesforce standard.
Gli amministratori con le opportune autorizzazioni possono esportare ed eliminare sinonimi e osservazioni.
• Cerca approfondimenti adotta la stessa governance dei dati che caratterizza Salesforce. Le regole relative a sicurezza e condivisione
vengono completamente rispettate. Tutti i modelli sono creati appositamente per ogni organizzazione Salesforce e solo per
quell'organizzazione. I dati non escono mai dai nostri data center protetti.
• I servizi Cerca approfondimenti non influiscono sui limiti di utilizzo dei dati o dell'API dell'organizzazione.

VEDERE ANCHE:
Abilita Cerca approfondimenti

Esecuzione di app
Le app CRM Analytics si utilizzano quando si eseguono cruscotti digitali e lenti.
Nella scheda Analytics, fare clic su un'app per eseguirla. In Analytics Studio, fare clic su Esegui applicazione. Quando si esegue un'app
essa viene aperta nella modalità di presentazione e visualizza il primo cruscotto digitale o la prima lente dell'elenco di navigazione.
Per visualizzare altri asset nell'app, fare clic sulla freccia accanto al nome.
Quando il menu a discesa è aperto, fare clic su qualsiasi asset nell'elenco. I cruscotti digitali e le lenti consentono di esplorare visualizzazioni

dinamiche e interattive dei propri dati. Quando si desidera riportare l'asset allo stato iniziale, fare clic sull'icona di reimpostazione ( ).
Inoltre, dall'app in esecuzione è possibile:
• Presentare a schermo intero
• Condivisione
• Impostare e gestire le notifiche
• Abbonarsi a widget e lenti (se si è autorizzati)
• Annotazione dei widget del cruscotto digitale
• Visualizzazione della cronologia esplorazioni
• Stampa
• Aprire i cruscotti digitali nel designer di cruscotti digitali per modificarli a pagina 1439 (se si dispone delle autorizzazioni e dell'accesso)

560
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Asset preferiti nella pagina iniziale di CRM Analytics


È possibile impostare come preferiti gli asset di CRM Analytics per un accesso rapido. Per assegnare
EDIZIONI
un asset CRM Analytics ai Preferiti, aprire l'asset e fare clic sulla stella nell'intestazione globale. È
anche possibile aggiungere un asset ai Preferiti dalla pagina iniziale utilizzando il menu delle azioni Disponibile in Salesforce
a livello di riga. Classic e Lightning
Experience.

Disponibile con CRM


Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

561
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Impostazione e invio di notifiche intelligenti


Impostare CRM Analytics in modo da ricevere una notifica in caso di modifiche alle metriche aziendali
EDIZIONI
importanti, quando e dove necessario. Allegare criteri di notifica ai widget nei cruscotti digitali e
selezionare quando eseguire le query. Le notifiche possono essere visualizzate in CRM Analytics, Disponibile in Salesforce
Lightning Experience, CRM Analytics per iOS e nell'email. Aggiungere dei destinatari della propria Classic e Lightning
organizzazione all'elenco di distribuzione delle email per inviare notifiche sia a sé stessi che ai Experience.
colleghi.
Disponibile con CRM
Per impostare una notifica CRM Analytics, eseguire le seguenti operazioni. Analytics, disponibile a sua
1. Individuare un widget del cruscotto digitale che mostra le informazioni su cui si desidera ricevere volta con un supplemento di
una notifica. È possibile impostare le notifiche su qualsiasi grafico ad eccezione dei grafici a prezzo nelle versioni
sequenza temporale e delle tabelle di valori. Se necessario, è possibile utilizzare i selettori del Enterprise Edition,
cruscotto digitale per creare una query maggiormente personalizzata dei propri dati. Performance Edition e
Unlimited Edition.
2. Selezionare Imposta notifica dall'elenco a discesa del widget. Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per impostare le notifiche


nei widget dei cruscotti
digitali CRM Analytics:
• Utilizza CRM Analytics
Esegui rapporti

Per inviare email ad altri


destinatari:
3. Immettere un nome per la notifica nel riquadro della notifica, se necessario. • Aggiunta di destinatari
ai cruscotti digitali CRM
Analytics

562
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

4. Specificare il valore di cui si desidera ricevere notifica non appena viene restituito dalla query del widget. A seconda del grafico, il
riquadro fornisce le opzioni pertinenti da selezionare per creare una notifica. È possibile includere fino a quattro raggruppamenti.
Se il grafico presenta più misure, selezionare quella desiderata dall'elenco delle opzioni.
Ad esempio, per sapere quando il team ha raggiunto il 75% della quota, si farebbe clic su Imposta notifica nel widget numero
Raggiungimento della quota. Nel riquadro della notifica, si selezionerebbe l'opzione È uguale o maggiore di dal menu a discesa
e si inserirebbe 75 come valore di soglia.
Le notifiche si presentano approssimativamente come una frase. Ad esempio, "Informami quando la somma dei casi aperti in un
canale è inferiore a 20". Oppure, "Informami quando il conteggio dei casi di un prodotto o di un motivo è superiore a 30".

5. Selezionare la frequenza e l'ora di esecuzione della query.


6. Se il cruscotto digitale si trova in un'app condivisa, è possibile aggiungere destinatari all'elenco di distribuzione delle email. Fare clic
su Modifica destinatari per aggiungere utenti che hanno accesso al cruscotto digitale.
7. Testare la notifica scegliendo Salva ed esegui oppure fare semplicemente clic su Salva.
Nella sezione Notifiche della pagina iniziale di CRM Analytics viene visualizzato un riquadro del tracciamento.

563
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Quando vengono soddisfatte le condizioni impostate per la notifica, si riceverà il messaggio nel riquadro. Si riceve anche una notifica
tramite email e, in CRM Analytics e Lightning Experience, l'icona della campana ( ) avvisa l'utente con un numero in rosso.
In CRM Analytics, l'elenco a discesa della campana include l'opzione per la aprire la finestra di dialogo Gestisci notifiche CRM Analytics.
È anche possibile gestire le notifiche nel cruscotto digitale. L'icona Campana con il segno più ( ) apre il riquadro Tutte le notifiche e
mostra i numeri in blu ( ) nei widget in cui sono presenti delle notifiche. Nel riquadro Tutte le notifiche, ogni notifica dispone di un
elenco a discesa di azioni per la modifica e l'eliminazione della notifica.

Fare clic sul link di una notifica email, sul gestore notifiche o sul riquadro di una notifica nella pagina iniziale di CRM Analytics per passare
alla visualizzazione del cruscotto digitale relativa alla notifica. Verrà visualizzata immediatamente la pagina del cruscotto digitale con i
filtri e le selezioni e la notifica impostata nel riquadro laterale. Se si desidera apportare modifiche, fare clic sul pulsante Modifica. Nella
modalità di modifica, è inoltre possibile attivare o disattivare la notifica e selezionare se mostrare il riquadro del tracciamento nella pagina
iniziale di CRM Analytics.
Tenere presenti le seguenti considerazioni relative alle notifiche CRM Analytics.
• Ogni utente può impostare un massimo di 10 notifiche.
• Le notifiche sono disponibili in tutti i widget tranne i grafici a sequenza temporale e le tabelle di valori.
• Una notifica si basa su un'istantanea della query a cui si riferisce il widget. Se il cruscotto digitale viene modificato in seguito, la
notifica non viene aggiornata automaticamente. La notifica continua a utilizzare la query com'era nel momento in cui è stata impostata
la notifica.
• Per le query con raggruppamenti, tutti i risultati vengono valutati per i criteri di notifica, non solo la prima riga.
• Le notifiche per i widget con query basate sui binding di risultati non sono supportate, inclusi i titoli dei widget dinamici.
• Le notifiche per i widget con query basate su SOQL, Apex, Salesforce Direct e CRM Analytics Direct non sono supportate.
• Se una notifica viene creata in Analytics Studio, il link nell'email di notifica apre il cruscotto digitale in Analytics Studio. Se una notifica
viene creata in un cruscotto digitale incorporato o nella scheda Analytics, il link nell'email di notifica trasferisce l'utente alla scheda
Analytics.

564
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

• Il tracciamento delle notifiche è disponibile nell'app CRM Analytics per iOS, ma non nell'app CRM Analytics per Android né nell'app
mobile Salesforce.
• I riquadri di tracciamento delle notifiche utilizzano le visualizzazioni grafico a barre o piatta con indicatore per visualizzare l'avanzamento
verso le condizioni impostate nelle notifiche. Tali riquadri sono separati dal cruscotto digitale e non utilizzano i tipi di grafico e le
proprietà dei widget del cruscotto digitale.
• L'aggiunta di destinatari non crea notifiche personali a loro destinate. I destinatari aggiunti non ricevono notifiche in app tramite
l'icona della campana, e non vedono la notifica nella loro pagina iniziale. I destinatari ricevono l'email di notifica inviata dall'indirizzo
email dell'utente che ha impostato la notifica.
• Una volta aggiunti all'elenco di distribuzione delle email di notifica, i destinatari non si possono eliminare da soli dall'elenco e devono
chiedere di essere eliminati dal mittente.
• Se una notifica è in un widget basato su una query SAQL o una tabella di confronto e sono stati applicati dei filtri, i filtri non sono
visualizzati nel riquadro della notifica.

Ricezione di aggiornamenti periodici con abbonamenti email


Abbonarsi a lenti e widget del cruscotto digitale per ricevere un messaggio email giornaliero o
EDIZIONI
settimanale con aggiornamenti ai grafici e alle metriche più importanti, oltre ai dati in tabelle sotto
forma di allegati .csv. Disponibile in Salesforce
Per impostare un abbonamento email, eseguire i seguenti passaggi. Classic e Lightning
Experience.
1. Individuare un widget del cruscotto digitale o una lente con le informazioni che si desidera
ricevere regolarmente con aggiornamenti email periodici. Disponibile con CRM
Analytics nelle versioni
• Per un widget, è possibile utilizzare i filtri e i selettori del cruscotto digitale per creare una
Enterprise Edition,
visualizzazione dei dati più personalizzata.
Performance Edition e
• Per una lente, assicurarsi di salvare prima di sottoscrivere l'abbonamento. Unlimited Edition con un
supplemento di prezzo.
2. Selezionare Abbonati dal menu di un widget del cruscotto digitale o da una lente, fare clic
Disponibile anche nella
sull'icona Mostra abbonamenti ( ). versione Developer Edition.
3. La prima volta che ci si abbona, è necessario definire la pianificazione per l'email di abbonamento.
Selezionare la frequenza e l'ora e fare clic su Salva. AUTORIZZAZIONI
Importante: Le opzioni orarie sono nel fuso orario del Pacifico. Convertire nel proprio UTENTE
fuso orario quando si selezionano le ore. Ad esempio, se si desidera che l'abbonamento
Per impostare gli
arrivi alle 10:00 del fuso orario della zona orientale degli Stati Uniti selezionare le 7:00. abbonamenti nelle lenti e
nei widget dei cruscotti
4. Immettere un titolo per l'abbonamento e fare clic su Abbonati. L'abbonamento viene
digitali CRM Analytics:
visualizzato nel riquadro Abbonamenti.
• Abbonati agli asset CRM
Fatto! Tutti gli abbonamenti verranno inviati in un'unica email. Analytics
Per abbonarsi alle tabelle e
Ecco che cosa è possibile fare con gli abbonamenti.
ricevere messaggi email con
• Durante la visualizzazione di un cruscotto digitale, fare clic sulla busta ( ) per aprire il riquadro i dati delle tabelle in file .csv
Abbonamenti e visualizzare i numeri in blu ( ) nei widget con abbonamenti. allegati:
• Scarica dati CRM
• Per visualizzare i filtri nell'abbonamento a un widget, fare clic sul riquadro dell'abbonamento Analytics
nel riquadro Abbonamenti del cruscotto digitale.

565
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Nota: I filtri delle query SAQL non sono elencati nel riquadro Abbonamenti, però sono citati come "personalizzati".

• Per visualizzare un'anteprima dell'abbonamento, fare clic su Abbonamenti nella pagina iniziale di CRM Analytics e selezionare
Abbonamenti al widget. In Anteprima abbonamento, fare clic sul titolo di un abbonamento per passare al relativo cruscotto
digitale o lente.
• In Anteprima abbonamento, è possibile organizzare l'ordine degli abbonamenti. I widget e le lenti appena abbonati vengono aggiunti
per ultimi per impostazione predefinita. Per riordinare gli abbonamenti, utilizzare i pulsanti freccia e le azioni nel menu accanto al
titolo. L'utente vedrà subito il nuovo ordine in Anteprima abbonamento e nell'email di abbonamento non appena sarà disponibile
nella posta in arrivo.

• Per eseguire azioni da Anteprima abbonamento, aprire il menu nel grafico o nella tabella.

566
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Nota: quando ci si abbona a una tabella, in Anteprima abbonamento sono visualizzate le prime righe della tabella mentre
le righe sottostanti si raggiungono facendo scorrere la visualizzazione. Nel corpo dell'email di abbonamento è presente un
segnaposto per la tabella e un file .csv allegato contenente i dati della tabella.

• Per modificare la frequenza o l'ora di invio delle email di abbonamento, fare clic su Modifica in Anteprima abbonamento.

Nota: affinché le email vengano inviate, l'opzione Abilitato deve essere spuntata.

• Per eliminare un abbonamento, selezionare Elimina dal menu all'interno dell'abbonamento nel riquadro Abbonamenti del cruscotto
digitale o della lente. Per rimuovere un elemento dagli abbonamenti al widget in Anteprima abbonamento, selezionare Elimina
dal menu accanto al titolo del widget o della lente. È anche possibile eliminare tutti gli abbonamenti al widget dal menu nella parte
superiore dell'anteprima dell'abbonamento.

567
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Tenere presenti le seguenti considerazioni relative agli abbonamenti a CRM Analytics.


• Impostare gli abbonamenti in CRM Analytics Studio, nella scheda Analytics e nei cruscotti digitali CRM Analytics incorporati.
• È possibile pianificare un'email di abbonamenti al widget con un massimo di 20 abbonamenti. È anche possibile abbonarsi a 4
raccolte. Per ulteriori informazioni, vedere Abbonamento a più raccolte condivise a pagina 582.
• Per limitare le dimensioni dei messaggi email, i grafici vengono visualizzati entro le dimensioni di larghezza e altezza definite.
• Gli allegati .csv contenenti i dati della tabella possono avere una dimensione massima di 3 MB ognuno, e gli allegati totali per
email possono arrivare a 15 MB.
• Gli abbonamenti sono disponibili in tutti i widget e le lenti, ad eccezione delle mappe.
• È possibile sottoscrivere un abbonamento a qualsiasi lente salvata in formato SAQL in Explorer. Se è necessario convertire una lente
in formato SAQL, la conversione verrà richiesta quando si tenta di sottoscrivere l'abbonamento. Per convertire in formato SAQL,
aprire la modalità query, fare clic su Esegui query e salvare la lente.
• L'abbonamento a una lente è dinamico, ovvero tutte le modifiche salvate in una lente cui è stato sottoscritto un abbonamento
vengono automaticamente apportate nell'email dell'abbonamento e nell'anteprima. Poiché l'abbonamento a una lente viene
sincronizzato dinamicamente con la relativa lente, non è possibile eliminare una lente in presenza di un abbonamento.
• L'abbonamento a un widget è basato su un'istantanea della query al momento dell'abbonamento e l'abbonamento non viene
aggiornato automaticamente quando viene modificato il cruscotto digitale. Una volta definito un abbonamento, qualsiasi modifica
al cruscotto digitale o aggiornamento alla query o alle proprietà del widget non vengono replicate nell'abbonamento. La formattazione
condizionale, i formati delle misure e i nomi delle colonne nelle tabelle di confronto vengono acquisiti nel momento in cui si crea
l'abbonamento e non sono sottoposti ad aggiornamenti automatici.
• Se la query di un widget include i risultati di un'altra query, la query esterna viene eseguita solo al momento della creazione
dell'abbonamento. Le query con dipendenze possono causare nel tempo una mancanza di precisione delle email di abbonamento.
Prima di sottoscrivere l'abbonamento, può essere utile modificare la query di un widget per rimuoverne le dipendenze.
• È possibile abbonarsi allo stesso widget più volte per ricevere gli aggiornamenti con diverse visualizzazioni filtrate. Ogni abbonamento
acquisisce lo stato del widget con tutti i filtri o selezioni del cruscotto digitale applicate.
• Gli abbonamenti ai widget basati su SOQL, Apex, Salesforce Direct e CRM Analytics Direct non sono supportati.
• I suggerimenti personalizzati per i widget numero non vengono inclusi nelle email né nell'anteprima dell'abbonamento.

568
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

• Se un abbonamento è basato su una query SAQL o una tabella di confronto e sono stati applicati dei filtri, i filtri non sono visualizzati
nel riquadro della notifica.

VEDERE ANCHE:
Abbonamento a più raccolte condivise
Abilitazione del download dei dati da CRM Analytics
Condivisione e download sicuri delle immagini

Monitoraggio delle metriche importanti con la Lista di osservazione di CRM Analytics


La Lista di osservazione di CRM Analytics consente di acquisire e tenere traccia di un massimo di
EDIZIONI
20 KPI in diversi cruscotti digitali e del trend storico. Non sarà più necessario passare da un cruscotto
digitale all'altro per individuare le modifiche e sarà possibile tenere traccia di tutte le metriche in Disponibile in Salesforce
un'unica posizione. Classic e Lightning
Experience.
Nota: La funzione Abilitazione delle visualizzazioni del cruscotto digitale a pagina 713 deve
essere attiva per poter utilizzare le Liste di osservazione. La funzione è abilitata per impostazione Disponibile con CRM
predefinita. Esaminare il documento di riferimento per altre informazioni sulla funzione. Analytics, disponibile a sua
1. Accedere alla Lista di osservazione. La Lista di osservazione (1) si trova nella pagina iniziale di volta con un supplemento di
CRM Analytics in cui si può ottenere un elenco completo personalizzato di metriche. Fare clic prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
su una metrica per visualizzarne i valori (2) e il grafico a sequenza temporale (3).
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

2. Aggiungere un elemento di cruscotto digitale alla Lista di osservazione. Nella Lista di osservazione ogni utente può salvare fino a un
massimo di 20 metriche.
a. Aprire il cruscotto digitale che contiene l'elemento da osservare.
b. Individuare il widget dell'elemento nel cruscotto digitale.
c. Fare clic sul menu a discesa del widget e scegliere Aggiungi a Lista di osservazione.
d. Digitare un nome per la metrica nella Lista di osservazione.
e. In corrispondenza di Cambia formato, fare clic sul pulsante di opzione per definire la modalità di tracciamento delle modifiche.
f. Fare clic su Salva.

569
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

3. Eliminare una metrica dall'Elenco di osservazione. L'utente ha facoltà di eliminare le metriche divenute ormai inutili dalla Lista di
osservazione.
a. Nella Lista di osservazione, fare clic sul menu a discesa della metrica.
b. Fare clic su Elimina dal menu.
c. Fare clic su Elimina nella schermata di conferma.

570
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

4. Modificare una metrica nell'Elenco di osservazione. Le proprietà delle metriche della Lista di osservazione possono essere modificate
in qualsiasi momento.
a. Nella Lista di osservazione, fare clic sul menu a discesa della metrica.
b. Fare clic su Modifica dal menu.
c. Apportare le modifiche alla metrica.
d. Fare clic su Salva.

5. Ottenere informazioni su un elemento dall'Elenco di osservazione. Le metriche della Lista di osservazione includono anche la data
dell'ultima istantanea, la frequenza delle istantanee, la data in cui è stata aggiunta la metrica e il cruscotto digitale di origine.
a. Nella Lista di osservazione, fare clic sul menu a discesa della metrica.
b. Fare clic su Mostra dettagli dal menu.
c. Fare clic sulla X per chiudere la finestra Mostra dettagli al termine dell'operazione.

6. Modificare l'ordine delle metriche. Le metriche della Lista di osservazione possono essere organizzate nell'ordine desiderato. Questa
opzione è particolarmente utile se le metriche sono visualizzate da Analytics personale.
a. Fare clic sulla scheda Lista di osservazione nella pagina iniziale di CRM Analytics.
b. Fare clic su Modifica ordine in fondo all'elenco delle metriche.
c. Fare clic su una metrica, tenere premuto e trascinare la metrica nella nuova posizione.
d. Rilasciare il pulsante.
e. Fare clic su Salva.

571
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Gestione e monitoraggio delle metriche: Suggerimenti, limiti e restrizioni


Quando si aggiungo elementi di cruscotti digitali alla Lista di osservazione per monitorarli, tenere presenti i suggerimenti e le limitazioni
che seguono.
• Le metriche della Lista di osservazione possono provenire solo da cruscotti digitali a cui si è autorizzati ad accedere.

• La Lista di osservazione può visualizzare il valore della metrica di un elemento solo a partire dal momento in cui è stato aggiunto
l'elemento.

• Se l'accesso a un cruscotto digitale viene perso e quindi ripristinato, la metriche rimane nella Lista di osservazione ma non registra
alcun dato per il periodo di interruzione dell'accesso.

Gestione e condivisione degli approfondimenti con le raccolte


Le raccolte CRM Analytics consentono di gestire il proprio gruppo di elementi e di personalizzare la pagina iniziale. È possibile gestire la
raccolta perfetta aggiungendo i cruscotti digitali e le lenti di interesse, anche se sono distribuiti in più app.

572
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Creazione di una raccolta


Creare raccolte di elementi importanti per personalizzare la pagina iniziale e accedervi rapidamente.
Aggiunta di elementi a una raccolta
È possibile gestire gli elementi lenti e cruscotti digitali per una raccolta. Gli elementi possono esistere contemporaneamente in più
raccolte.
Condivisione di una raccolta
Gestire una raccolta e condividerla con i propri colleghi.
Blocco di una raccolta
Gli amministratori e i responsabili con l'autorizzazione Gestisci CRM Analytics possono promuovere contenuti affidabili per utenti
specifici bloccando gli elementi nella pagina iniziale.
Modifica delle raccolte
È possibile modificare le proprietà della raccolta, ad esempio il nome e la descrizione, ed eliminare del tutto la raccolta. Anche gli
utenti condivisi con ruolo Responsabile possono modificare ed eliminare la raccolta.
Disposizione degli elementi in una raccolta
È possibile organizzare gli elementi della raccolta in base alle proprie esigenze.
Rimozione di elementi da una raccolta
È possibile rimuovere facilmente gli elementi da una raccolta.
Aggiunta di raccolte alle pagine Lightning
È possibile inserire e visualizzare raccolte di cruscotti digitali e lenti selezionati nelle pagine Lightning utilizzando il componente
Raccolta di CRM Analytics.
Abbonamento a più raccolte condivise
Abbonarsi a raccolte e widget per ricevere un messaggio email giornaliero o settimanale con aggiornamenti ai grafici e alle metriche
più importanti, oltre ai dati in tabelle sotto forma di allegati .csv. È possibile abbonarsi al massimo a quattro raccolte create o
condivise. Ogni abbonamento alle raccolte presenta una propria pianificazione per quando si riceve l'email di CRM Analytics.

573
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Creazione di una raccolta


Creare raccolte di elementi importanti per personalizzare la pagina iniziale e accedervi rapidamente.
EDIZIONI
1. Fare clic su + a sinistra nella pagina iniziale.
Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
Experience.

Disponibile con CRM


Analytics, disponibile a sua
2. Digitare un nome per la raccolta nel campo Nome. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare una raccolta:


• Utilizza CRM Analytics
3. Digitare una descrizione nel campo Descrizione.
4. Fare clic sul menu a discesa Colore per applicare il codice colore alla raccolta per la
visualizzazione nella pagina iniziale.
5. Fare clic su Salva. Fare clic su Annulla per iniziare da zero.

Nota: è possibile aggiungere solo cruscotti digitali e lenti a una raccolta. Ogni utente può avere al massimo 100 raccolte.
Quando si raggiunge il limite, è possibile eliminare una delle proprie raccolte.

574
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Aggiunta di elementi a una raccolta


È possibile gestire gli elementi lenti e cruscotti digitali per una raccolta. Gli elementi possono esistere
EDIZIONI
contemporaneamente in più raccolte.
1. Aggiungere elementi a una raccolta vuota. Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
a. Fare clic su Cerca elementi o su Aggiungi.
Experience.

Disponibile con CRM


Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
b. Digitare almeno due caratteri nella barra di ricerca per trovare un elemento. Filtrare i risultati
versione Developer Edition.
di ricerca aggiungendo più caratteri alla ricerca.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per gestire una raccolta:


• Utilizza CRM Analytics
c. Fare clic su + accanto all'elemento da aggiungere alla raccolta.
d. Fare clic su Salva.

2. Aggiungere elementi a una raccolta esistente.


a. Aprire la raccolta.
b. Fare clic su Aggiungi.
c. Digitare almeno due caratteri nella barra di ricerca per trovare un elemento. Filtrare i risultati di ricerca aggiungendo più caratteri
alla ricerca.
d. Fare clic su + accanto all'elemento da aggiungere alla raccolta.
e. Fare clic su Salva.

3. Aggiungere elementi dalla pagina iniziale.


a. Fare clic sul menu delle azioni accanto all'elemento nella pagina iniziale.

b. Fare clic su Aggiungi alla raccolta e quindi sulla raccolta.


c. È anche possibile fare clic su Nuova raccolta per creare una nuova raccolta e poi aggiungere l'elemento.

4. Aggiungere un cruscotto digitale aperto a una raccolta.


a.
Fare clic su mentre si è in un cruscotto digitale CRM Analytics aperto.

575
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

b. Selezionare la visualizzazione da aggiungere alla raccolta: Predefinita aggiunge il cruscotto digitale nel suo formato originale
a una raccolta, Visualizzazione corrente aggiunge la visualizzazione del cruscotto digitale con i filtri applicati e le selezioni dei
menu.

c. Selezionare la raccolta a cui aggiungere il cruscotto digitale o fare clic su Crea raccolta per avviarne una nuova.
d. Fare clic su Salva.

5. Aggiungere un elemento della raccolta a un'altra raccolta. Gli elementi della raccolta possono esistere in più raccolte.
a. Aprire la raccolta.
b. Fare clic sul menu delle azioni accanto all'elemento nella raccolta.

a. Fare clic su Aggiungi alla raccolta e quindi sulla raccolta. È anche possibile fare clic su Nuova raccolta per creare una raccolta
e poi aggiungere l'elemento.

576
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Condivisione di una raccolta


Gestire una raccolta e condividerla con i propri colleghi.
EDIZIONI
1. Aprire una raccolta.
Disponibile in Salesforce
2. Fare clic sul pulsante Condividi.
Classic e Lightning
Experience.

Disponibile con CRM


Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
3. Utilizzare il menu a discesa Gruppo per filtrare la ricerca in base all'utente, al gruppo o al ruolo.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per gestire una raccolta:


• Utilizza CRM Analytics

4. Digitare un nome nel campo Utente. Fare clic sulla corrispondenza trovata.
5. Per assegnare un ruolo, fare clic sul menu a discesa Ruolo.

Ruoli della raccolta


Visualizzatore Visualizzare i contenuti della raccolta.

Editor Aggiungere, rimuovere e riordinare gli elementi nella raccolta.

Responsabile Modificare le impostazioni di condivisione, modificare le proprietà


della raccolta ed eliminare la raccolta.

6. Fare clic su Aggiungi.


7. Fare clic su Salva.

577
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Blocco di una raccolta


Gli amministratori e i responsabili con l'autorizzazione Gestisci CRM Analytics possono promuovere
EDIZIONI
contenuti affidabili per utenti specifici bloccando gli elementi nella pagina iniziale.
1. Aprire una raccolta. Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
2. Fare clic sul pulsante Condividi.
Experience.

Disponibile con CRM


Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

3. Utilizzare il menu a discesa Gruppo per filtrare la ricerca in base all'utente, al gruppo o al ruolo.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Bloccare una raccolta nella


pagina iniziale:
• Gestisci CRM Analytics

4. Digitare un nome nel campo Utente. Fare clic sulla corrispondenza trovata.
5. Per assegnare un ruolo, fare clic sul menu a discesa Ruolo.

Ruoli della raccolta


Visualizzatore Visualizzare i contenuti della raccolta.

Editor Aggiungere, rimuovere e riordinare gli elementi nella raccolta.

Responsabile Modificare le impostazioni di condivisione, modificare le proprietà


della raccolta ed eliminare la raccolta.

6. Fare clic su Aggiungi.

578
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

7. Fare clic sulla casella di controllo Blocca su pagina iniziale.


8. Fare clic su Salva.

Modifica delle raccolte


È possibile modificare le proprietà della raccolta, ad esempio il nome e la descrizione, ed eliminare
EDIZIONI
del tutto la raccolta. Anche gli utenti condivisi con ruolo Responsabile possono modificare ed
eliminare la raccolta. Disponibile in Salesforce
1. Modificare una raccolta. Classic e Lightning
Experience.
a. Aprire una raccolta.
b. Fare clic sul menu a discesa e su Modifica. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
c. Aggiungere le modifiche nella finestra Modifica raccolta. versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per gestire una raccolta:


• Utilizza CRM Analytics

d. Fare clic su Salva.

2. Eliminare una raccolta.


a. Aprire una raccolta.
b. Fare clic sul menu a discesa e su Elimina.
c. Fare di nuovo clic su Elimina per confermare l'azione.

579
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Disposizione degli elementi in una raccolta


È possibile organizzare gli elementi della raccolta in base alle proprie esigenze.
EDIZIONI
1. Aprire una raccolta.
Disponibile in Salesforce
2. Fare clic sull'elemento e tenere premuto per spostarlo.
Classic e Lightning
3. Trascinare l'elemento nella nuova posizione e rilasciare. Experience.

Disponibile con CRM


Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per gestire una raccolta:


• Utilizza CRM Analytics

Rimozione di elementi da una raccolta


È possibile rimuovere facilmente gli elementi da una raccolta.
EDIZIONI
1. Aprire una raccolta.
Disponibile in Salesforce
2. Fare clic sul menu delle azioni accanto all'elemento da rimuovere.
Classic e Lightning
Experience.

Disponibile con CRM


Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

3. Fare clic su Rimuovi dalla raccolta. L'elemento viene immediatamente rimosso dalla raccolta. AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per gestire una raccolta:


• Utilizza CRM Analytics

580
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Aggiunta di raccolte alle pagine Lightning


È possibile inserire e visualizzare raccolte di cruscotti digitali e lenti selezionati nelle pagine Lightning
EDIZIONI
utilizzando il componente Raccolta di CRM Analytics.
1. Aprire una pagina Lightning o crearne una nel Generatore di app Lightning. Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
Experience.

Disponibile con CRM


Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
2. Trascinare il componente Raccolta di CRM Analytics (1) nell'area di disegno. Disponibile anche nella
3. Utilizzare i pulsanti del carosello (2) per navigare all'interno della raccolta. versione Developer Edition.

4. Al termine, salvare la pagina.

581
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Abbonamento a più raccolte condivise


Abbonarsi a raccolte e widget per ricevere un messaggio email giornaliero o settimanale con
EDIZIONI
aggiornamenti ai grafici e alle metriche più importanti, oltre ai dati in tabelle sotto forma di allegati
.csv. È possibile abbonarsi al massimo a quattro raccolte create o condivise. Ogni abbonamento Disponibile in Salesforce
alle raccolte presenta una propria pianificazione per quando si riceve l'email di CRM Analytics. Classic e Lightning
Per abbonarsi a una raccolta, procedere nel modo seguente. Experience.

1. Fare clic sulla raccolta nella pagina iniziale di CRM Analytics. Disponibile con CRM
2. Disporre la raccolta in modo che sia nell'ordine desiderato. Le prime 20 lenti sono incluse Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
nell'abbonamento.
prezzo nelle versioni
3. Selezionare Abbonati nel menu. Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per impostare gli


abbonamenti nelle lenti e
nei widget dei cruscotti
digitali CRM Analytics:
• Abbonati agli asset CRM
Analytics
Per abbonarsi alle tabelle e
ricevere messaggi email con
i dati delle tabelle in file .csv
allegati:
• Scarica dati CRM
Analytics

582
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

4. Impostare la pianificazione dell'email di abbonamento e fare clic su Salva per avviare l'abbonamento all'occorrenza successiva
dell'orario specificato. In alternativa, fare clic su Salva ed esegui per avviarlo immediatamente e quindi continuare con l'ora e la
frequenza impostate.
Le email di abbonamento includono un link alla raccolta nella pagina iniziale di CRM Analytics e link diretti a ogni lente.

Nota: le lenti create con Salesforce Analytics Query Language (SAQL) sono visualizzate nel messaggio email sotto forma di grafici
e tabelle. Se una lente non è in formato SAQL, l'email fornisce solo il link per visualizzare la lente in CRM Analytics.
Per visualizzare un'anteprima dell'abbonamento, fare clic su Abbonamenti nella pagina iniziale di CRM Analytics e selezionare la raccolta.
In Anteprima abbonamento, fare clic sul titolo di una lente per aprirla nell'explorer.
Per eseguire azioni da Anteprima abbonamento, aprire il menu nel grafico o nella tabella.

Nota: quando ci si abbona a una tabella, in Anteprima abbonamento sono visualizzate le prime righe della tabella mentre le
righe sottostanti si raggiungono facendo scorrere la visualizzazione. Nel corpo dell'email di abbonamento è presente un segnaposto
per la tabella e un file .csv allegato contenente i dati della tabella.
Per modificare la frequenza o l'ora delle email di abbonamento, passare ad Abbonamenti nella pagina iniziale di CRM Analytics, selezionare
la raccolta e fare clic su Modifica.

Nota: affinché le email vengano inviate, l'opzione Abilitato deve essere spuntata.

583
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Per eliminare l'abbonamento a una raccolta, selezionare Elimina dal menu in Anteprima abbonamento.

Tenere presenti le seguenti considerazioni relative agli abbonamenti a CRM Analytics.


• È possibile abbonarsi a 4 raccolte, ognuna con la propria pianificazione. Ogni email di abbonamento può includere al massimo 20
lenti. Il numero massimo di utenti per organizzazione con la stessa pianificazione è 100.
• I cruscotti digitali all'interno di una raccolta non vengono visualizzati nell'email di abbonamento. Le lenti in formato SAQL (Salesforce
Analytics Query Language) sono visualizzate nel messaggio email sotto forma di grafici e tabelle. Se una lente non è in formato SAQL,
l'email fornisce solo il link alla lente in CRM Analytics. Per convertire una lente in SAQL, aprirla nella modalità query dell'explorer,
eseguire la query e salvare.
• L'abbonamento a una raccolta è dinamico, ovvero l'aggiunta, la riorganizzazione e l'eliminazione delle lenti nella raccolta vengono
automaticamente eseguite anche nell'email dell'abbonamento e nell'anteprima. L'abbonamento a una lente è dinamico, ovvero
tutte le modifiche salvate in una lente cui è stato sottoscritto un abbonamento vengono automaticamente apportate nell'email
dell'abbonamento e nell'anteprima.
• A differenza degli abbonamenti ai widget, l'ordine delle lenti in un abbonamento a una raccolta non può essere modificato
nell'anteprima dell'abbonamento. Per riordinare l'email di abbonamento, riorganizzare la raccolta. Le prime 20 lenti della raccolta
sono incluse nell'email di abbonamento.
• A differenza degli abbonamenti ai widget, i titoli delle lenti all'interno di un abbonamento a una raccolta non sono modificabili.
• A differenza degli abbonamenti ai widget, le singole lenti di una raccolta non possono essere eliminate nell'anteprima
dell'abbonamento. Per rimuovere una lente dall'abbonamento, eliminarla dalla raccolta.
• Eliminando una raccolta si elimina anche l'abbonamento a quella raccolta.
• Gli abbonamenti possono includere tutte le lenti tranne le mappe.
• Gli allegati .csv contenenti i dati della tabella possono avere una dimensione massima di 3 MB ognuno, e gli allegati totali per
email possono arrivare a 15 MB.

584
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

• Quando si creano raccolte a cui altri possono abbonarsi, salvare le lenti in formato SAQL e assicurarsi che gli utenti vi abbiano accesso.

VEDERE ANCHE:
Gestione e condivisione degli approfondimenti con le raccolte
Ricezione di aggiornamenti periodici con abbonamenti email

Visualizzazione, collaborazione e implementazione delle azioni da Einstein CRM


Analytics
Visualizzare le esplorazioni conversazionali dei dati e personalizzare l'esperienza con CRM Analytics utilizzando visualizzazioni salvate
dei cruscotti digitali. Collaborare con funzioni come notifiche, annotazioni, modalità di presentazione e download dei dati filtrati da CRM
Analytics. Utilizzare i menu personalizzati in lenti e cruscotti digitali per eseguire azioni in Salesforce direttamente da CRM Analytics.

Conversazione con i dati


È possibile porre domande ai dati utilizzando un linguaggio non tecnico e visualizzare le risposte in grafici configurati automaticamente.
Iniziare con una o due parole comuni e CRM Analytics fornisce i relativi suggerimenti che si possono accettare o modificare.
Salvataggio della visualizzazione filtrata di un cruscotto digitale
Non è necessario riselezionare i filtri ogni volta che si apre un cruscotto digitale perché non si è autorizzati a salvare le selezioni in
modo permanente. Modificare i filtri e salvare la propria visualizzazione. Solo l'utente può vedere le proprie visualizzazioni, gli altri
utenti continuano a visualizzare i cruscotti digitali originali.
Come controllare chi può vedere quali dati in un'app con Visibilità asset
I gestori e gli editor di app possono utilizzare la funzione Visibilità asset per controllare la visibilità degli asset selezionati. Visibilità
asset è disponibile solo per gli utenti che accedono in condivisione come "visualizzatori". Gli asset rimangono visibili per i gestori ed
editor di app indipendentemente dallo stato dell'asset.
Collaborazione con le annotazioni sui cruscotti digitali
Nei widget dei cruscotti digitali è possibile inserire sotto forma di annotazioni i commenti pubblicati nel cruscotto digitale e in Chatter.
Con le annotazioni è possibile parlare dei dati e di come sono visualizzati avendo sotto gli occhi il cruscotto digitale come riferimento.
Presentazione di cruscotti digitali dinamici e interattivi
È possibile condurre gli incontri direttamente da CRM Analytics presentando i cruscotti digitali nelle app in esecuzione. Presentando
cruscotti digitali anziché diapositive con immagini statiche è possibile accedere in tempo reale ai propri dati e proporre visualizzazioni
dinamiche.
Condivisione di cruscotti digitali, widget e lenti
Condividere un cruscotto digitale, un widget o una lente con i colleghi pubblicandola in un post Chatter o copiando il relativo URL
univoco. Un post Chatter fornisce un'immagine e un link all'asset in CRM Analytics. I colleghi che dispongono del link e dell'accesso
all'asset possono visualizzare i dettagli ed esplorare le informazioni presentate. È anche possibile esportare immagini istantanee
degli asset CRM Analytics in Quip. L'immagine esportata viene pubblicata in un nuovo documento Quip.
Download di immagini CRM Analytics ed esportazione di dati filtrati
Scaricare i dati filtrati dalle esplorazioni delle lenti e widget dei cruscotti digitali. I formati di download includono file di immagine
(.png), di Microsoft® Excel® (.xls) e di valori separati da virgola (.csv). Questa funzionalità consente di scaricare i risultati di una
query o una fase visualizzata.
Creazione di file PDF e stampa dei cruscotti digitali
I cruscotti digitali possono essere salvati e stampati facilmente dal browser in formato PDF.

585
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Esecuzione di azioni Salesforce direttamente da CRM Analytics


È possibile eseguire azioni sugli approfondimenti direttamente da CRM Analytics. Eseguire azioni personalizzate e globali da grafici
e tabelle di lenti e cruscotti digitali.

Conversazione con i dati


È possibile porre domande ai dati utilizzando un linguaggio non tecnico e visualizzare le risposte in grafici configurati automaticamente.
Iniziare con una o due parole comuni e CRM Analytics fornisce i relativi suggerimenti che si possono accettare o modificare.
Per avviare una conversazione:
1. Per un cruscotto digitale, aprire il riquadro delle conversazioni selezionando Conversazioni dal menu a discesa nella barra delle
icone. Per una lente, individuare la casella di immissione testo con l'icona .
2. Fare clic all'interno della casella di immissione testo.
3. Selezionare un suggerimento o digitare una domanda.
4. (Facoltativo) Quando è visualizzato il grafico che risponde alla propria domanda, fare clic sull'icona azione o sul menu a discesa
nell'angolo superiore destro. Le azioni disponibili, come aggancia, esplora, salva e condividi dipendono dal contesto.

Come funziona? I suggerimenti conversazionali automatici si basano sui campi nelle serie di dati disponibili. per vedere quali serie
di dati sono aperte per l'esplorazione conversazionale, cercare gli esagoni viola ( ). Per una lente, fare clic su Campi per visualizzare
i campi disponibili su cui porre domande. Per un cruscotto digitale, se i suggerimenti non includono le parole previste, fare clic su
Aggiungi serie di dati per espandere l'esplorazione.
Che tipi di domande si possono fare? Le domande vengono create con misure e dimensioni prelevate dai dati e combinate con
parole chiave, come “mostra” e “per.” Generalmente le misure vengono aggregate e le dimensioni raggruppate per mostrare
informazioni significative. I filtri vengono applicati per restringere il campo della domanda.
Esempio di query conversazionali

Aggregazioni e limiti Misure Dimensioni Filtri


primi 3 titolare account

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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Aggregazioni e limiti Misure Dimensioni Filtri


media CSAT questa settimana (Data
creazione)

ultimi 5 ammontare Per titolare account e fase per chiusa uguale a (vero)

prezzo unitario e costo di per famiglie prodotto tra 10000 e 100000


spedizione

mostra settore

agente e origine caso

cambiamento in percentuale per segmento ac precedente (Data chiusura)

reddito, csat per agente, stato, prodotto

scomposizione percentuale di ammontare per nome opportunità

grado numero di record per settore per settore uguale a


(Agricoltura, Biotecnologia,
Comunicazioni)

max numero per tipo di account contiene


(pers) e ammontare > 10000

Se la domanda non include una misura? Se non viene specificata alcuna misura, la risposta viene aggregata in base al conteggio
delle righe.
Se non si ricava un grafico? A volte le domande non sono formulate correttamente e si riceve un messaggio di errore rosso. In
questo caso, provare ad usare i suggerimenti automatici per riformulare la domanda. Altre volte, la domanda è valida ma non vengono
restituiti risultati. Provare ad applicare un filtro più ampio o a scegliere un gruppo diverso. Per ulteriori informazioni su cosa digitare,
vedere le tabelle seguenti.

Elementi dell'esplorazione conversazionale

Elementi della domanda Parole chiave e simboli


Misure (numeriche o aggregate) count, number, sum, avg, max, min, median, first, last, unique, top,
bottom, stddev, stddevp, var, varp, percentage breakdown,
percentage change, rank

Gruppi by, and

Filtri (Valori per dimensione) for, in/equals, not in/not equals, contains,
top, bottom, without, filter out, exclude (per valori multipli usare
virgole e parentesi, ad esempio “(v1, v2, v3)”)
(Intervalli per misura) with, equal, =, greater than, >, less than, <,
between, top, bottom
(Intervalli per data relativa) today, tomorrow, yesterday,
current/next/previous/last, year, quarter, month, week, day (per
l'elenco completo, vedere Filtri di data relativa)

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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Elementi della domanda Parole chiave e simboli


Parole domanda mostra, mostra il, cosa è, cosa sono

Scelte rapide che dipendono dalla serie di dati (facoltative) deal, lead conversion, time to close, win rate (per maggior
informazioni, vedere Scelte rapide)

Filtri di data relativa

Unità di data relativa Parole chiave


Anno fiscale Current FY, Previous FY, Previous 2 FY, 2 FY Ago, Next FY, Current and Previous
FY, Current and Previous 2 FY, Current and Next FY

Trimestre fiscale Current FQ, Current and Next FQ, Current and Previous FQ, Next FQ, Previous
FQ, Current and Next 3 FQ

Anno di calendario Current CY, Previous CY, Previous 2 CY, 2 CY Ago, Next CY, Current and
Previous CY, Current and Previous 2 CY, Current and Next CY

Trimestre di calendario Current CQ, Current and Next CQ, Current and Previous CQ, Next CQ, Previous
CQ, Current and Next 3 CQ

Mese di calendario Last Month, This Month, Next Month, Current and Previous Month, Current
and Next Month

Settimana di calendario Last Week, This Week, Next Week

Giorno Yesterday, Today, Tomorrow, Last 7 Days, Last 30 Days, Last 60 Days, Last 90
Days, Last 120 Days, Next 7 Days, Next 30 Days, Next 60 Days, Next 90 Days,
Next 120 Days

Scelte rapide

Parole chiave Funzioni Requisiti Esempi


deals somma di ammontare per nome serie di dati Opportunità che "top 10 deals last month" o
opportunità include la dimensione "nome" e "show me deals that have
la misura "ammontare" moved out this quarter
(createdDate)"

lead conversion rate numero totale di lead diviso per serie di dati Lead che include la “percentuale di conversione dei
lead convertito dimensione "IsConverted" lead per agente il mese scorso
("isConverted"=true) (Data creazione)”

closed, won, lost (filtri) "isClosed"=true; "isWon"=true; serie di dati Opportunità che “numero conseguite il mese
"isWon"=false include "isClosed" e "isWon" scorso (Data chiusura)”

Suggerimento: per sapere in che modo una domanda viene convertita in una query, aprire il grafico nell'Explorer e fare clic su
Modalità SAQL ( ).

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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Prendere in considerazione quanto segue.


• L'esplorazione conversazionale richiede la licenza insieme di autorizzazioni CRM Analytics Platform. Non è disponibile nei cruscotti
digitali incorporati, nelle app per dispositivi mobili, nei siti Experience Cloud o nelle app CRM Analytics indipendenti, ad esempio le
app Sales Analytics.
• È richiesta la configurazione da parte dell'amministratore.
• Esplorazione conversazionale è disponibile solo nel Designer di cruscotti digitali, nell'Explorer e nelle app in esecuzione.
• Alcune funzioni avanzate non sono supportate.
• La funzionalità fuso orario non è supportata.
• Se sono presenti più serie di dati aperte nell'Explorer, l'esplorazione conversazionale è disabilitata.

VEDERE ANCHE:
Abilitazione dell'esplorazione conversazionale
Condivisione e download sicuri delle immagini
Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Salvataggio della visualizzazione filtrata di un cruscotto digitale


Non è necessario riselezionare i filtri ogni volta che si apre un cruscotto digitale perché non si è autorizzati a salvare le selezioni in modo
permanente. Modificare i filtri e salvare la propria visualizzazione. Solo l'utente può vedere le proprie visualizzazioni, gli altri utenti
continuano a visualizzare i cruscotti digitali originali.
È possibile creare fino a 10 visualizzazioni per cruscotto digitale e sceglierne una come visualizzazione predefinita che deve apparire
quando si apre il cruscotto digitale. Tutte le visualizzazioni salvate vengono elencate nel menu della visualizzazione.

1. Per creare una visualizzazione, aprire il cruscotto digitale in modalità di visualizzazione, effettuare le selezioni e fare clic su Salva
visualizzazione.
La visualizzazione salvata include tutte le selezioni effettuate nella pagina corrente nei widget elenco, toggle, intervallo, data, grafico,
tabella di confronto e filtro globale.

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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Nota: Nell'app mobile CRM Analytics, è possibile accedere alle visualizzazioni del cruscotto digitale salvate, alternare le
visualizzazioni salvate e condividere link a visualizzazioni diverse, mentre non sono supportate le funzionalità di gestione e
salvataggio delle visualizzazioni.

2.
Per rimuovere le modifiche apportate a un cruscotto digitale o una visualizzazione, incluse le selezioni, fare clic su .
Quando si apre una visualizzazione e si modifica una selezione, appare un asterisco accanto al nome della visualizzazione per indicare
che è stata modificata. Quando si modifica una selezione mentre si visualizza un cruscotto digitale senza visualizzazione, appare
l'indicazione Modificato. In ogni caso, è possibile salvare le selezioni correnti come nuova visualizzazione o sovrascrivere una
visualizzazione esistente.

3. Per rimuovere la visualizzazione applicata a un cruscotto digitale in modo da poter visualizzare il cruscotto digitale originale, fare
clic su Cancella visualizzazione nel menu della visualizzazione.
4. Per impostare la visualizzazione predefinita o eliminare una visualizzazione, fare clic su Gestisci visualizzazioni.
5. Per condividere la visualizzazione con altri utenti, aprire la visualizzazione e selezionare Condividi > Ottieni URL.
Quando gli altri utenti aprono il link, vedono la visualizzazione del cruscotto digitale dell'utente. Se lo desiderano, possono salvarla
come una delle proprie visualizzazioni.

Considerazioni quando si apre una visualizzazione di cruscotto digitale


Esistono casi speciali in cui una visualizzazione non si apre o non viene applicata.

Considerazioni quando si apre una visualizzazione di cruscotto digitale


Esistono casi speciali in cui una visualizzazione non si apre o non viene applicata.
Se si apre un cruscotto digitale che ha selezioni o filtri esterni, la visualizzazione predefinita non viene applicata. Se si apre una
visualizzazione, le selezioni e i filtri esterni vengono rimossi. Se le fasi o i widget nel cruscotto digitale contengono errori, è possibile che
le visualizzazioni non vengano applicate correttamente.
Quando si usa un link o un widget di navigazione per passare da una pagina all'altra, i cruscotti digitali di più pagine conservano le
selezioni e i filtri esistenti. Se per cambiare pagina si usa una visualizzazione salvata, le selezioni e i filtri precedenti vengono rimossi e
viene applicato lo stato della visualizzazione salvata.
Se si apre una visualizzazione e CRM Analytics non è in grado di visualizzare tutti i criteri definiti in una visualizzazione, visualizza quello
che è possibile visualizzare e mostra un avviso accanto al nome della visualizzazione.

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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

CRM Analytics non è in grado di visualizzare tutti i criteri di visualizzazione per i casi seguenti.
• CRM Analytics ignora selezioni e filtri che non sono più validi per il cruscotto digitale. Ad esempio, CRM Analytics ignora i riferimenti
a serie di dati, campi, valori di campi e fasi che non esistono più. Questi problemi si verificano quando il cruscotto digitale o i dati
cambiano ma la visualizzazione non viene aggiornata.
• Se una visualizzazione include una selezione in un widget che non esiste in un layout, CRM Analytics ignora la selezione. Una
visualizzazione è valida per tutti i layout definiti nel cruscotto digitale.
• Se una visualizzazione viene creata in base a una pagina di cruscotto digitale che è stata eliminata, CRM Analytics mostra la
visualizzazione in base alla prima pagina definita per il cruscotto digitale.

Come controllare chi può vedere quali dati in un'app con Visibilità asset
I gestori e gli editor di app possono utilizzare la funzione Visibilità asset per controllare la visibilità degli asset selezionati. Visibilità asset
è disponibile solo per gli utenti che accedono in condivisione come "visualizzatori". Gli asset rimangono visibili per i gestori ed editor di
app indipendentemente dallo stato dell'asset.
1. Nascondere un asset in un'app.
a. Aprire l'app e individuare l'asset da aggiornare.
b. Fare clic sul menu a discesa delle azioni a livello di riga.
c. Modificare la visibilità dell'asset facendo clic su Nascondi.

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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Gli asset nascosti sono visualizzati come trasparenti per consentire ai gestori delle app di capire rapidamente qual è lo stato di
un asset. Lo stato dell'asset è disponibile anche nel suggerimento relativo all'asset.

2. Visualizzare un asset in un'app.


a. Aprire l'app e individuare l'asset da aggiornare.
b. Fare clic sul menu a discesa delle azioni a livello di riga.
c. Rendere visibile l'asset facendo clic su Mostra.

Poiché gestiscono le app, le impostazioni di visibilità degli asset vanno oltre l'app condivisa e influiscono su altre aree di CRM Analytics
per i membri delle app con stato Visualizzatore. Considerare quanto segue prima di aggiornare lo stato di un asset.
Analytics Studio
• Gli asset nascosti non sono disponibili nella pagina iniziale di CRM Analytics, inclusi i cruscotti digitali recenti, i preferiti e gli asset
creati dall'utente o condivisi con l'utente.

• Non è possibile sfogliare gli asset nascosti, visualizzarli in Tutte le voci né in qualsiasi altro elenco.

• Gli asset nascosti non vengono visualizzati nell'elenco Recenti di una ricerca.

• Gli asset nascosti non vengono visualizzati nei risultati della ricerca, inclusi quelli della finestra a comparsa o della pagina dei risultati
della ricerca completa.

• Gli URL associati a un cruscotto digitale o una lente nascosti sono bloccati.

• Gli utenti possono accedere ai cruscotti digitali nascosti incorporati (inclusi in un rapporto o una pagina Salesforce).

• Se il cruscotto digitale è incorporato, gli utenti possono aggiungere elementi a una lista di osservazione da un cruscotto digitale
nascosto.

• Gli utenti visualizzano l'errore Risorsa non trovata quando si spostano in un cruscotto digitale di origine nascosto da una lista di
osservazione o una notifica.

• Gli utenti possono definire notifiche e abbonamenti utilizzando gli elementi di un cruscotto digitale nascosto incorporato.

Scheda Analytics
• Gli asset nascosti non sono disponibili nell'elenco Recenti.

• Gli asset nascosti non vengono visualizzati nella finestra a comparsa degli elementi usati più di recente nella ricerca.

• L'accesso è bloccato agli asset nascosti nei risultati della ricerca globale in Salesforce, incluse la finestra a comparsa e la pagina dei
risultati della ricerca completa.

CRM Analytics mobile

592
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

• Gli asset nascosti non sono accessibili per gli utenti con stato Visualizzatore.

Salesforce Mobile
• Gli utenti possono accedere ai cruscotti digitali nascosti incorporati in una pagina Salesforce.

Collaborazione con le annotazioni sui cruscotti digitali


Nei widget dei cruscotti digitali è possibile inserire sotto forma di annotazioni i commenti pubblicati
EDIZIONI
nel cruscotto digitale e in Chatter. Con le annotazioni è possibile parlare dei dati e di come sono
visualizzati avendo sotto gli occhi il cruscotto digitale come riferimento. Disponibile in Salesforce
Per creare un'annotazione, selezionare Annota nel menu a discesa di qualsiasi widget del cruscotto Classic e Lightning
digitale. Experience.

Nota: Le annotazioni sui cruscotti digitali dell'App privata sono disponibili unicamente se Disponibile con CRM
l'utente dispone dell'autorizzazione utente Visualizza tutti i dati. Se l'opzione Annota non è Analytics, disponibile a sua
visibile, provare a spostare il cruscotto digitale in un'app diversa. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Per aprire il riquadro delle annotazioni, fare clic sull'icona del fumetto ( ) nella barra dei comandi Enterprise Edition,
del cruscotto digitale. Quando il riquadro è aperto, i widget provvisti di annotazioni visualizzano Performance Edition e
Unlimited Edition.
un quadratino azzurro ( ) con il numero di annotazioni in sospeso. CRM Analytics salva sia le
Disponibile anche nella
annotazioni in sospeso che quelle risolte. Inoltre, se si elimina un widget, le sue annotazioni in
versione Developer Edition.
sospeso vengono salvate come annotazioni separate a cui si può accedere dal circoletto azzurro
nella parte inferiore del cruscotto digitale.
Fare clic su un quadretto o circoletto azzurro per aprire l'annotazione e inserire commenti. AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per inserire annotazioni nei


widget dei cruscotti digitali
CRM Analytics:
• Utilizza CRM Analytics

Importante: Anche se è possibile @menzionare chiunque nella propria organizzazione, l'accesso al cruscotto digitale è controllato
dalle misure di sicurezza impostate. Se invece si include una schermata, un'immagine del cruscotto digitale viene visualizzata nel
post di Chatter dell'annotazione ed è visibile agli utenti senza che sia necessario accedere al cruscotto.

593
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Le annotazioni dei cruscotti digitali CRM Analytics sono integrate con Chatter in modo nativo e i commenti sui cruscotti digitali compaiono
anche come post di Chatter. Fare clic sul link incluso in un post di Chatter per aprire la visualizzazione cruscotto digitale configurata al
momento della pubblicazione. Inoltre, si apre il riquadro delle annotazioni con il relativo feed Chatter. Quando i colleghi fanno clic
sull'annotazione, vedono la pagina dei cruscotti digitali con tutti i filtri e le selezioni applicate e possono rispondere facilmente nel
riquadro annotazioni.
In un'annotazione in sospeso è possibile aggiornare il feed o chiudere l'annotazione e tornare all'elenco delle annotazioni nel cruscotto
digitale.

In ogni annotazione del riquadro del cruscotto digitale è presente un menu a discesa che consente di risolverla o di eliminarla.

Se si fa clic sul pulsante si ricevono tutti i post relativi a quel cruscotto digitale.

VEDERE ANCHE:
Abilitazione delle annotazioni nei widget del cruscotto digitale
Condivisione e download sicuri delle immagini

594
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Presentazione di cruscotti digitali dinamici e interattivi


È possibile condurre gli incontri direttamente da CRM Analytics presentando i cruscotti digitali nelle
EDIZIONI
app in esecuzione. Presentando cruscotti digitali anziché diapositive con immagini statiche è
possibile accedere in tempo reale ai propri dati e proporre visualizzazioni dinamiche. Disponibile in Salesforce
Avviare una presentazione facendo clic sull'icona Schermo intero ( ) nella barra di comando di Classic e Lightning
un'app o un cruscotto digitale in esecuzione. Experience.

Durante la presentazione si possono utilizzare tutte le funzionalità di CRM Analytics come i filtri, il Disponibile con CRM
faceting e l'esplorazione delle lenti. Inoltre, la presentazione dispone di una barra di comando. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per eseguire una


presentazione da CRM
Analytics:
• Utilizza CRM Analytics

È possibile condividere, impostare le notifiche e collaborare nel feed di un cruscotto digitale con le annotazioni.
Per passare a un altro cruscotto digitale o un'altra lente, fare clic su accanto al titolo per aprire l'elenco di navigazione e selezionare
l'asset successivo da presentare.

595
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Condivisione di cruscotti digitali, widget e lenti


Condividere un cruscotto digitale, un widget o una lente con i colleghi pubblicandola in un post
EDIZIONI
Chatter o copiando il relativo URL univoco. Un post Chatter fornisce un'immagine e un link all'asset
in CRM Analytics. I colleghi che dispongono del link e dell'accesso all'asset possono visualizzare i Disponibile in Salesforce
dettagli ed esplorare le informazioni presentate. È anche possibile esportare immagini istantanee Classic e Lightning
degli asset CRM Analytics in Quip. L'immagine esportata viene pubblicata in un nuovo documento Experience.
Quip.
Disponibile con CRM
Nota: Esporta in Quip è disponibile nelle schede CRM Analytics e nei cruscotti digitali CRM Analytics, disponibile a sua
Analytics incorporati. Non è invece disponibile in Analytics Studio. volta con un supplemento di
1. Fare clic su Condividi. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
2. Fare clic sulla scheda relativa al metodo di condivisione desiderato. Pubblica sul feed consente
di pubblicare un'immagine e un link in Chatter. Esporta in Quip consente di pubblicare
un'immagine in un nuovo documento Quip. Ottieni URL fornisce un URL univoco all'asset. AUTORIZZAZIONI
a. Se si sta pubblicando su Chatter, selezionare il feed Utente o Gruppo, immettere il nome UTENTE
e quindi digitare il commento. È anche possibile rimuovere l'immagine dal post passando
il mouse sopra di essa e facendo clic sulla X. Nota: le immagini pubblicate possono essere Per vedere le visualizzazioni:
visibili agli utenti senza che sia necessario accedere alla lente o al cruscotto digitale. • Utilizza CRM Analytics

b. Se si esegue l'esportazione in Quip e non si è già connessi, fare clic su Collegati a Quip e
quindi su Pubblica. Nota: dopo aver pubblicato un'istantanea CRM Analytics, gli altri utenti di Quip nell'organizzazione potranno
visualizzare i dati nell'immagine, inclusi i dati riservati.
c. Se si ottiene l'URL univoco, selezionare il link alla scheda Analytics in Lightning Experience oppure il link ad Analytics Studio.
Copiare il link e incollarlo dove si desidera condividerlo.

Suggerimento: i link ai cruscotti digitali condivisi da Analytics Studio possono includere visualizzazioni con selezioni e filtri
applicati. Per generare un URL con specifiche relative alla pagina e alla visualizzazione, utilizzare Ottieni URL o rimuovere
l'immagine da Pubblica sul feed passando il mouse sull'immagine e facendo clic sulla X.

3. Se applicabile, fare clic su Concedi l'accesso per impostare il livello dell'accesso in condivisione.
4. Fare clic su Chiudi.

Nota: Per consentire ai colleghi di utilizzare il link a un cruscotto digitale o una lente, è necessario fornire loro l'accesso all'app
che lo/la contiene. Le lenti, le serie di dati e i cruscotti digitali all'interno dell'App condivisa predefinita sono accessibili a tutti
gli utenti di CRM Analytics, a meno che gli amministratori non abbiano limitato l'accesso. Tutte le altre app sono private, a
meno che un utente in possesso dell'accesso in qualità di Responsabile all'app non l'abbia condivisa con un utente, un gruppo
o un ruolo specifico.

VEDERE ANCHE:
Download di immagini CRM Analytics ed esportazione di dati filtrati
Condivisione e download sicuri delle immagini

596
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Download di immagini CRM Analytics ed esportazione di dati filtrati


Scaricare i dati filtrati dalle esplorazioni delle lenti e widget dei cruscotti digitali. I formati di download
EDIZIONI
includono file di immagine (.png), di Microsoft® Excel® (.xls) e di valori separati da virgola
(.csv). Questa funzionalità consente di scaricare i risultati di una query o una fase visualizzata. Disponibile in Salesforce
Selezionare Condividi dal menu di un widget cruscotto digitale o da una lente, fare clic sull'icona Classic e Lightning
Condividi. Selezionare Download nella finestra di dialogo Condividi. Experience.

Disponibile con CRM


Analytics nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition con un
supplemento di prezzo.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per scaricare dati da widget


e lenti usando l'interfaccia
utente di CRM Analytics:
• Scarica dati CRM
Analytics
Per condividere immagini di
cruscotti digitali e widget
quando è abilitata l'opzione
Condivisione e download
sicuri delle immagini:
• Condivisione di
immagini in CRM
Analytics

Quando si scaricano dati filtrati, il limite della query determina il numero di righe del file Excel o CSV.

597
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Prendere nota di questa limitazione quando si scaricano i dati in un file .xls o .csv.
• Per i download dei dati delle tabelle, il ritorno a capo automatico nelle tabelle, le colonne nascoste, l'ordine delle colonne raggruppate
e le celle unite non vengono presi in considerazione.
• Per le tabelle basate su query con binding, i download mostrano le colonne come previsto nella query.
• Le query personalizzate con istruzioni di unione SAQL delle tabelle pivot non vengono scaricate in formato tabella pivot, ma come
dati grezzi.

VEDERE ANCHE:
Abilitazione del download dei dati da CRM Analytics
Condivisione e download sicuri delle immagini

Creazione di file PDF e stampa dei cruscotti digitali


I cruscotti digitali possono essere salvati e stampati facilmente dal browser in formato PDF.
EDIZIONI
La stampa è disponibile nella modalità di anteprima dei cruscotti digitali in CRM Analytics Studio.
Disponibile in Salesforce
1. Fare clic su per aprire il menu e selezionare Anteprima di stampa.
Classic e Lightning
Experience.

Disponibile con CRM


Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per stampare i cruscotti


digitali CRM Analytics:
• Utilizza CRM Analytics

598
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Si apre un'istantanea del cruscotto digitale.

2. Fare clic su Stampa per aprire la finestra di dialogo di stampa del browser che consente di inviare l'immagine alla stampante o
salvarla come file PDF. Per includere immagini o un colore di sfondo, fare clic su Altre impostazioni e selezionare Grafica in
background.
Il pulsante Annulla chiude l'anteprima di stampa e visualizza nuovamente il cruscotto digitale in esecuzione.

Quando si stampa un cruscotto digitale, considerare quanto segue:


• La stampa è un'operazione supportata solo nei browser Chrome.
• L'azione di Stampa non è inclusa nei cruscotti digitali incorporati.
• La stampa è un'istantanea del cruscotto digitale con i filtri e le selezioni impostate. Se un widget è a scorrimento, nella stampa viene
riportata solo la visualizzazione corrente. Se il cruscotto digitale è composto da più pagine, viene stampata solo la pagina aperta.
• I colori e l'orientamento delle pagine dipendono dalle impostazioni di stampa.

599
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Esecuzione di azioni Salesforce direttamente da CRM Analytics


È possibile eseguire azioni sugli approfondimenti direttamente da CRM Analytics. Eseguire azioni
EDIZIONI
personalizzate e globali da grafici e tabelle di lenti e cruscotti digitali.
Eseguire azioni specifiche degli oggetti e azioni globali definite in precedenza sugli oggetti Salesforce Disponibile in Salesforce
direttamente da CRM Analytics. È possibile richiamare queste azioni per creare, aggiornare e interagire Classic e Lightning
con i record Salesforce. Ad esempio, è possibile creare casi, aggiornare account e inserire post su Experience.
Chatter. È anche possibile utilizzare azioni di visualizzazioni elenco definite per eseguire azioni
Disponibile con CRM
globali su un massimo di 100 record Salesforce alla volta. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
Controllo dell'esperienza Salesforce con i menu delle azioni personalizzate di CRM Analytics prezzo nelle versioni
I menu delle azioni personalizzate di CRM Analytics in grafici e tabelle consentono di usufruire Enterprise Edition,
delle azioni Salesforce. Con i menu delle azioni è possibile pubblicare in Chatter, creare un Performance Edition e
Unlimited Edition.
evento o un'opportunità, aggiornare un record o aprire un record Salesforce direttamente.
Disponibile anche nella
Esecuzione di azioni su più record con i link azioni globali versione Developer Edition.
I link azioni globali di CRM Analytics consentono di sfruttare le azioni globali di Salesforce e di
eseguire un'azione su un elenco di fino a 100 record Salesforce.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
Controllo dell'esperienza Salesforce con i menu delle azioni personalizzate di
CRM Analytics Per utilizzare i menu delle
azioni personalizzate:
I menu delle azioni personalizzate di CRM Analytics in grafici e tabelle consentono di usufruire delle • "Utilizza CRM Analytics"
azioni Salesforce. Con i menu delle azioni è possibile pubblicare in Chatter, creare un evento o
un'opportunità, aggiornare un record o aprire un record Salesforce direttamente.
Con i menu delle azioni personalizzate, è possibile utilizzare le azioni che sono state aggiunte agli oggetti Salesforce direttamente dai
cruscotti digitali e dalle lenti CRM Analytics. È inoltre possibile aprire record da Salesforce o da qualsiasi altra posizione nel Web tramite
i menu.

600
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

È possibile accedere ai menu delle azioni dalle seguenti parti di grafici e tabelle in CRM Analytics:
• Etichette del valore sui grafici (ad esempio, Opportunità per Pearson nell'immagine precedente).

• Etichette dei valori della legenda nelle celle della tabella

• Valori nelle celle della tabella

601
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Passare il mouse sulle etichette per vedere se un menu Azioni è disponibile. Fare clic sul valore, la cella o la legenda per visualizzare i
contenuti del menu e quindi selezionare un'azione o aprire un record. I record si aprono in nuove schede Lightning Experience, a meno
che l'amministratore non imposti l'apertura in nuove schede del browser.
Per le dimensioni in lenti e cruscotti digitali, è possibile utilizzare il menu Azioni in Explorer per impostare il comportamento delle azioni
da un solo clic sui campi serie di dati di una tabella. Per ottimizzare l'efficienza, è possibile selezionare l'azione record che si desidera
richiamare per tutti i record in una colonna dimensione. Oppure, per aumentare la flessibilità, è possibile scegliere di visualizzare tutte
le azioni da un solo clic disponibili quando si fa clic sui record di una colonna.
Si immagini ad esempio di voler aggiornare i record opportunità quando si fa clic sul campo Nome opportunità nella serie di dati
Opportunità. Dopo che l'amministratore Salesforce ha configurato le azioni per questo campo, aprire la serie di dati Opportunità.
1. Con Nome opportunità selezionato in modalità tabella, nel riquadro Proprietà delle colonne, passare alla sezione Azioni.
2. Selezionare Imposta azioni da un solo clic.
3. Abilitare Seleziona un'azione. In alternativa, per visualizzare tutte le azioni disponibili quando si fa clic sul nome di un'opportunità,
selezionare Apri menu Azioni
4. Dall'elenco delle azioni Salesforce, selezionare Aggiorna opportunità.
Se si desidera, impostare un colore di collegamento ipertestuale per il campo Nome opportunità.

Per ulteriori informazioni, vedere Abilitazione di azioni per le lenti e i cruscotti digitali CRM Analytics

Esecuzione di azioni su più record con i link azioni globali


I link azioni globali di CRM Analytics consentono di sfruttare le azioni globali di Salesforce e di eseguire un'azione su un elenco di fino a
100 record Salesforce.
Con i link azioni globali è possibile utilizzare le azioni aggiunte ai layout visualizzazione elenco degli oggetti Salesforce direttamente dai
cruscotti digitali Analytics. È possibile eseguire un'azione globale su un massimo di 100 record alla volta, utilizzando i filtri di Analytics
per identificare l'elenco dei record su cui si desidera eseguire l'azione.

602
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Per accedere alle azioni globali, fare clic sul link azioni globali nel cruscotto digitale.

1. Filtrare i record.
2. Visualizzare l'elenco dei record nella tabella. In questo esempio, ci sono 29 account del settore bancario.
3. Per eseguire l'azione globale su tutti i 29 record account, fare clic su Aggiorna globalmente.

Ogni azione globale ha una finestra personalizzata che si apre quando si fa clic sul link. La finestra è la stessa che viene visualizzata quando
si esegue l'azione globale nella visualizzazione elenco record di Lightning Experience. Man mano che si compilano i campi, la sezione
dei campi da aggiornare viene aggiornata. Completata l'azione, fare clic su Salva.

La finestra di dialogo di conferma dell'azione globale indica su quanti record viene eseguita l'azione e quali campi vengono aggiornati.
Se l'elenco contiene più di 100 record, la finestra indica che verranno aggiornati solo 100 record. Fare clic su OK per eseguire l'azione.

Nota: l'aggiornamento dei record è immediatamente visibile nei record Salesforce ma la serie di dati Analytics deve essere
aggiornata perché rifletta gli aggiornamenti dei record. Il cruscotto digitale riceve i dati dei record aggiornati alla successiva
esecuzione del flusso di dati o del procedimento.

VEDERE ANCHE:
Configurazione di azioni globali su più record Salesforce dai cruscotti digitali CRM Analytics

Risorse didattiche
Oltre alle pagine di questa Guida, CRM Analytics dispone di numerose funzioni di assistenza in app. Altri contenuti informativi sono
presenti anche su Trailhead e altri siti Web.

603
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Ottenere suggerimenti introduttivi, imparare da soli e tenersi informati con il Centro per l'apprendimento
Il Centro per l'apprendimento è la pagina che riunisce tutte le risorse per l'assistenza in CRM Analytics Analytics Studio. Il Centro
contiene sia esperienze per principianti che risorse per la formazione continua ed è quindi utile per tutti gli utenti che lavorano con
i dati di analisi.
Accesso assistenza dove e quando occorre
Le funzioni di assistenza in app sono costituite dalla schermata di benvenuto, dai menu della guida, da video visualizzati in momenti
specifici e da risorse di apprendimento specifiche per il widget.
Apprendimento di CRM Analytics con i video
A volte è più semplice capire come funziona qualcosa con una dimostrazione pratica. Consultare le seguenti playlist video dedicate
ai vari ambiti di CRM Analytics. Le playlist video sono disponibili nei menu della guida e la maggior parte dei video sono proposti
anche tramite icone dei video in app all'interno di CRM Analytics.
Informazioni sull'utilizzo di CRM Analytics con esempi in app
L'app Avventura didattica di CRM Analytics illustra passo per passo una serie di esempi di procedure consigliate per progettare le
visualizzazioni nel modo più adeguato e per creare app dinamiche potenti. Nei cruscotti digitali vengono presentati esempi pratici
che illustrano come creare i cruscotti digitali. Trattandosi di un'app, è possibile visualizzare il formato JSON utilizzato per creare i
singoli cruscotti digitali.
Individuazione della risorsa didattica giusta per ogni fase del journey in CRM Analytics
La landing page di CRM Analytics nella Guida contiene un elenco delle principali risorse per ogni azione in ciascuna fase del journey
in Analytics. È un incrocio tra una mappa e un portale, che mostra le operazioni che si possono eseguire con CRM Analytics.
Apprendimento dell'uso di CRM Analytics con Trailhead
Trailhead è il modo divertente e gratuito per imparare Salesforce. Scoprite le funzionalità di CRM Analytics attraverso Trailhead,
utilizzando una speciale organizzazione Developer Edition abilitata per CRM Analytics.
Webinar CRM Analytics Learning Days
È possibile apprendere direttamente dagli esperti di formazione. I webinar Learning Days coprono un'intera gamma di argomenti
su CRM Analytics e Einstein Discovery, con approfondimenti sui casi d'uso, domande frequenti e procedure consigliate per ispirare
e guidare l'utente nella creazione di implementazioni analitiche di qualità.
Procedure consigliate fornite dagli esperti
Applicare le procedure consigliate in tutto il journey di CRM Analytics. È possibile sapere dagli esperti di Salesforce quali sono le
procedure consigliate per diversi argomenti, tra cui la pianificazione dei progetti, le prestazioni e la progettazione di cruscotti digitali.
Suggerimenti dai Trailblazer
La comunità degli utenti di CRM Analytics cresce ogni giorno e ama condividere le proprie conoscenze. È disponibile una vera miniera
di blog e canali di Trailblazer nella comunità. Grazie, Trailblazer!

Ottenere suggerimenti introduttivi, imparare da soli e tenersi informati con il Centro per
l'apprendimento
Il Centro per l'apprendimento è la pagina che riunisce tutte le risorse per l'assistenza in CRM Analytics Analytics Studio. Il Centro contiene
sia esperienze per principianti che risorse per la formazione continua ed è quindi utile per tutti gli utenti che lavorano con i dati di analisi.
Dalla sezione Inizia la tua avventura in Analytics è possibile seguire journey di apprendimento guidati. Facendo clic su un riquadro si
apre un journey dal ritmo veloce che esamina tutti gli aspetti chiave del prodotto. Si può completare un intero journey tutto in una volta,
oppure fermarsi in qualunque punto e riprendere in seguito da dove lo si era interrotto. Non si rischia di perdersi, perché ogni passaggio
viene registrato. I journey disponibili dipendono dalle autorizzazioni dell'utente.

604
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

I badge in app premiano l'utente per il completamento dei journey di apprendimento. Sono disponibili quattro badge in app, a seconda
delle autorizzazioni dell'utente. I badge vengono visualizzati nel profilo Trailhead.

Integrazione dei dati in CRM Esplorazione dei dati in CRM Creazione di app in CRM Intelligence Einstein Discovery
Analytics Analytics Analytics

La sezione Apprendimento esteso contiene link alle risorse più importanti per l'assistenza agli utenti.

Con la sezione Argomenti apprezzati è possibile far fare un salto di qualità alla formazione in CRM Analytics. I link alle risorse Guida, video
e Trailhead sono disposti per funzione.

605
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

La sezione Novità contiene informazioni sulle funzioni principali e sugli aggiornamenti generali di ogni nuovo rilascio.

Accesso assistenza dove e quando occorre


Le funzioni di assistenza in app sono costituite dalla schermata di benvenuto, dai menu della guida, da video visualizzati in momenti
specifici e da risorse di apprendimento specifiche per il widget.
Quando si comincia a utilizzare regolarmente CRM Analytics, le risorse in app forniscono assistenza durante il lavoro. La prima cosa che
si nota dopo l'accesso a CRM Analytics Studio è la schermata di benvenuto. È ricchissima di video, trail e documentazione con informazioni
introduttive. Se si esce da questa schermata, è sempre possibile ripristinarla dal menu della guida.

606
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Dal piccolo punto di domanda ( ) nell'angolo in alto a destra si aprono dei menu della guida persistenti sensibili al contesto che
mostrano gli argomenti che riguardano la pagina in cui ci si trova. È possibile visualizzare la pagina Guida in anteprima direttamente dal
menu, e persino bloccarla nella parte inferiore della pagina per consultarla mentre si lavora.

Le icone dei video in app ( ) nelle varie parti di CRM Analytics consentono di lanciare un video o una serie di video che illustrano la
funzione utilizzata in quel momento. I video vengono riprodotti in un riquadro spostabile e ridimensionabile che si può trascinare dove
si preferisce per evitare che nasconda la schermata del prodotto durante la visione. Si può persino interagire con il prodotto mentre si
seguono le esercitazioni passo per passo.
Se nel cruscotto digitale è stata configurata l'opzione Impara, selezionandola si apre un riquadro spostabile e ridimensionabile
personalizzato con contenuti specifici per il widget.

607
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Se è presente almeno un widget con l'opzione Impara, viene aggiunta l'icona Risorse per l'apprendimento. Fare clic sull'icona per aprire
e chiudere il riquadro Risorse per l'apprendimento. Quando il riquadro è aperto, passare il mouse su una risorsa per l'apprendimento
per evidenziare il grafico di accompagnamento. Ogni risorsa per l'apprendimento è numerata e i numeri sono riportati sui grafici per
facilitare la consultazione.

VEDERE ANCHE:
Personalizzazione dell'orientamento con contenuti didattici integrati nei cruscotti digitali

Apprendimento di CRM Analytics con i video


A volte è più semplice capire come funziona qualcosa con una dimostrazione pratica. Consultare le seguenti playlist video dedicate ai
vari ambiti di CRM Analytics. Le playlist video sono disponibili nei menu della guida e la maggior parte dei video sono proposti anche
tramite icone dei video in app all'interno di CRM Analytics.
Tutti i video sono in lingua inglese.
• Serie sulla pagina iniziale di CRM Analytics Studio
Video che insegnano a utilizzare la pagina iniziale di CRM Analytics Studio e le principali caratteristiche di cruscotti digitali, preferiti,
condivisione e molto altro.

• Serie sui cruscotti digitali CRM Analytics


Video che insegnano a utilizzare i cruscotti digitali CRM Analytics e che descrivono l'esplorazione conversazionale, le notifiche, le
annotazioni e molto altro.

• Serie su Einstein Analytics Explorer


Video che insegnano a estrapolare approfondimenti sui dati in CRM Analytics usando le query conversazionali, le tabelle di confronto,
l'editor SAQL e molto altro.

• Serie sulla creazione di cruscotti digitali interattivi CRM Analytics

608
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Video che insegnano le nozioni di base sulla creazione di cruscotti digitali con il designer CRM Analytics con informazioni sui tipi di
widget, le fasi della creazione, come creare cruscotti digitali da modelli, come generare layout personalizzati per dispositivi diversi
e come rendere interattivi i cruscotti digitali con il faceting e i binding.

• Serie sul Gestore dati di Einstein Analytics


Come ottenere accesso ai dati all'interno e all'esterno di Salesforce utilizzando le connessioni. Se necessario, preparare i dati prima
di caricarli nelle serie di dati CRM Analytics. La preparazione dei dati è la procedura con cui si trasformano i dati in un formato che li
rende significativi e utili per le persone che li utilizzano.

• Serie sull'editor procedimento di Einstein Analytics


I procedimenti sono un ottimo sistema per preparare i dati in CRM Analytics, ma a volte non è facile capire da dove iniziare. Abbiamo
preparato un veloce giro guidato sull'editor procedimento, conosciuto anche come "Preparazione dati". I video spiegano come
configurare l'anteprima dei dati, trasformare i campi con suggerimenti intelligenti e ottenere approfondimenti intelligenti sui propri
dati ricorrendo al profilo colonna.

• Serie Getting Started


– Getting Started: Bring in Data
– Getting Started: Explore Data
– Getting Started: Build an App

• Serie Training Video


– Tour dimostrativi completi dei prodotti: CRM Analytics Training Seminars
– Casi d'uso e procedure ottimali: CRM Analytics Learning Days Webinars

609
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Informazioni sull'utilizzo di CRM Analytics con esempi in app


L'app Avventura didattica di CRM Analytics illustra passo per passo una serie di esempi di procedure
EDIZIONI
consigliate per progettare le visualizzazioni nel modo più adeguato e per creare app dinamiche
potenti. Nei cruscotti digitali vengono presentati esempi pratici che illustrano come creare i cruscotti Disponibile in: Salesforce
digitali. Trattandosi di un'app, è possibile visualizzare il formato JSON utilizzato per creare i singoli Classic e Lightning
cruscotti digitali. Experience.
Con l'app Avventura didattica di CRM Analytics si impara divertendosi grazie ai grafici di esempio
Disponibile con un
e alle visualizzazioni dinamiche. Ecco alcune delle cose che si possono imparare da questa Avventura supplemento di prezzo nelle
didattica: versioni Enterprise Edition,
• Come scegliere la visualizzazione giusta per i dati e per il pubblico. Performance Edition e
Unlimited Edition.
• Esplorare esempi concreti di grafici che mostrano confronti, tendenze, relazioni, composizione,
Disponibile anche in:
distribuzione, metriche e posizioni, scoprendo quello che è possibile fare.
Developer Edition.
• Capire la potenza delle tabelle e imparare a sfruttare il ricco corredo di funzioni dei vari tipi di
tabelle.
AUTORIZZAZIONI
• Scrivere query personalizzate con l'aiuto degli esempi di SAQL.
UTENTE
• Vedere il codice alla base delle visualizzazioni dinamiche (binding), spiegato in un linguaggio
facilmente comprensibile, e applicarlo di persona grazie alle istruzioni passo per passo. Per installare l'app
Avventura didattica in CRM
Per aggiungere l'app Avventura didattica a CRM Analytics Studio, fare clic sul pulsante Crea e
Analytics Studio:
selezionare App. Oppure, fare clic sulla Galleria di modelli nel riquadro di sinistra della pagina
• Gestisci app basate su
iniziale di CRM Analytics Studio. Selezionar quindi Avventura didattica all'interno della galleria. modelli di CRM Analytics
Per accedere all'app
Avventura didattica dopo
l'installazione:
• Utilizza app basate su
modelli di CRM Analytics

610
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Individuazione della risorsa didattica giusta per ogni fase del journey in CRM Analytics
La landing page di CRM Analytics nella Guida contiene un elenco delle principali risorse per ogni azione in ciascuna fase del journey in
Analytics. È un incrocio tra una mappa e un portale, che mostra le operazioni che si possono eseguire con CRM Analytics.
Trail, documentazione, video, webinar... Le risorse disponibili sono così tante, come si fa a sapere dove cercare? La pagina della Guida
all'indirizzo https://help.salesforce.com/articleView?id=sf.bi.htm è stata creata proprio per questo. Abbiamo passato al setaccio tutte le
nostre risorse didattiche riunendo insieme i contenuti migliori, e li abbiano suddivisi per area di utilizzo del prodotto per facilitare il
reperimento del materiale giusto al momento giusto.

611
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Partendo dall'alto, si vede una mappa semplificata (1) delle pagine della Guida di primo livello suddivise per processi da eseguire, più
una serie di link a Trailhead, video in app e tutti i video di formazione, i webinar e i blog con le procedure consigliate tenuti dagli esperti
di CRM Analytics. Scorrere verso il basso per visualizzare le risorse didattiche che descrivono ogni aspetto di CRM Analytics (2). Gli elenchi
delle risorse didattiche non sono completi, ma consentono di accedere a contenuti che possono guidare l'utente nella direzione giusta.

612
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Apprendimento dell'uso di CRM Analytics con Trailhead


Trailhead è il modo divertente e gratuito per imparare Salesforce. Scoprite le funzionalità di CRM Analytics attraverso Trailhead, utilizzando
una speciale organizzazione Developer Edition abilitata per CRM Analytics.
Per gli itinerari di CRM Analytics, non è possibile utilizzare una vecchia organizzazione Developer Edition. È necessario registrarsi alla
Developer Edition speciale che viene fornita con una licenza limitata CRM Analytics e contiene i dati di esempio necessari per gli itinerari
CRM Analytics.
Per imparare a utilizzare CRM Analytics sono disponibili itinerari, brevi descrizioni, progetti, moduli e superbadge:
Itinerari
• Discover CRM Analytics
• Explore with CRM Analytics
• Build and Administer CRM Analytics
• Accelerate CRM Analytics with Apps
• Gain Insight and Improve Outcomes with Einstein Discovery
Guide introduttive
• CRM Analytics: Quick Look
• CRM Analytics Subscriptions: Quick Look
• CRM Analytics Watchlist: Quick Look
• Einstein Discovery: Quick Look
• Ethical Model Development with Einstein Discovery: Quick Look
• Einstein Discovery for Reports: Quick Look
Progetti
• Avvio rapido: CRM Analytics
• Integrate Local and Remote Data in CRM Analytics
• Build a Gauge Chart That Visually Identifies Regional Data
• Create a Custom Map for CRM Analytics Charts
• Create a Product Pipeline Dashboard with CRM Analytics Charts
• Build Advanced CRM Analytics Dashboards
• Customize a Dashboard with CRM Analytics Advanced Editor
• Embed a CRM Analytics Dashboard in Lightning Experience
• Best Practices for Building Datasets with CRM Analytics
Moduli sulle app CRM Analytics
• CRM Analytics Administration for Consumer Goods Cloud
• CRM Analytics Administration for Manufacturing Cloud
• CRM Analytics Customer Lifecycle Analytics
• CRM Analytics for Consulting Partners
• CRM Analytics Dashboards for Consumer Goods Cloud
• CRM Analytics for Healthcare Administration
• CRM Analytics for Healthcare Dashboards
• CRM Analytics for Sales Agreements and Forecasting

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Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

• AppExchange Partner Intelligence Basics


• Donor Insights with Education Cloud
• Data Insights for Student Recruitment and Admissions
Superbadge e credenziali
• CRM Analytics Data Preparation Specialist
• CRM Analytics and Einstein Discovery Insights Specialist
• CRM Analytics & Einstein Discovery Consultant
• Study for the CRM Analytics and Einstein Discovery Consultant Exam

VEDERE ANCHE:
Limitazioni di CRM Analytics
Limitazioni di CRM Analytics
Limitazioni di CRM Analytics

Webinar CRM Analytics Learning Days


È possibile apprendere direttamente dagli esperti di formazione. I webinar Learning Days coprono un'intera gamma di argomenti su
CRM Analytics e Einstein Discovery, con approfondimenti sui casi d'uso, domande frequenti e procedure consigliate per ispirare e guidare
l'utente nella creazione di implementazioni analitiche di qualità.
Partecipa al prossimo webinar CRM Analytics Learning Days: https://sfdc.co/LearningDaysSignUp
Guarda le registrazioni Learning Days (tutti i video sono in inglese):
• CRM Analytics Learning Days - Best Practices
Questa serie presenta le procedure consigliate per la progettazione di soluzioni in CRM Analytics.

• CRM Analytics Learning Days - Prepare and Integrate Data


In questa serie sono presenti webinar sulla preparazione e sull'integrazione dei dati.

• CRM Analytics Learning Days - Build and Produce Dashboards


Questa serie presenta i processi da seguire per creare cruscotti digitali efficaci.

• CRM Analytics Learning Days - Add intelligence


Questa serie include webinar su Einstein Discovery e AI in CRM Analytics.

• CRM Analytics Learning Days - Extend Dashboard Functionality


Questa serie include webinar su progettazione avanzata dei cruscotti digitali, funzionalità e casi d'uso.

• CRM Analytics Learning Days - Thought Leadership


Questa serie contiene presentazioni con approfondimenti e indicazioni generali sull'analisi.

VEDERE ANCHE
CRM Analytics Training Seminars (serie di video)

614
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

Procedure consigliate fornite dagli esperti


Applicare le procedure consigliate in tutto il journey di CRM Analytics. È possibile sapere dagli esperti di Salesforce quali sono le procedure
consigliate per diversi argomenti, tra cui la pianificazione dei progetti, le prestazioni e la progettazione di cruscotti digitali.
Per migliorare le proprie competenze, utilizzare queste risorse sulle procedure consigliate.
Pianificazione dei progetti
• Upgrading to CRM Analytics Plus (Aggiornamento a CRM Analytics Plus)
• Delivering Successful CRM Analytics Projects (Consegna di progetti CRM Analytics creati correttamente)
• Resource Recommendations for a CRM Analytics Engagement (Risorse consigliate per un coinvolgimento con CRM Analytics)
• Typical CRM Analytics Asset Life Cycle (Ciclo di vita tipico degli asset CRM Analytics)
• Developing and Managing CRM Analytics Assets in Production (Sviluppo e gestione degli asset CRM Analytics in un ambiente di
produzione)
• Developing and Managing CRM Analytics Assets in Sandbox (Sviluppo e gestione degli asset CRM Analytics in un ambiente
Sandbox)
• Uncovering Deployment Techniques for CRM Analytics (Rilevamento dei metodi di distribuzione per CRM Analytics)
Dati e impostazione
• How to Enable CRM Analytics (Come abilitare CRM Analytics)
• Connect Data Sources (Collegamento di fonti di dati)
• Data Orchestration in CRM Analytics (Orchestrazione dei dati in CRM Analytics)
• Dataset Configuration & Data Schema (Configurazione della serie di dati e schema di dati)
• Datasets, Grain Level, and Joins (Serie di dati, livello di dettaglio e join)
• Security Predicate & Flatten Transformations (Predicato di sicurezza e funzioni di appiattimento)
Prestazioni
• Optimizing Long-Running Dataflows (Ottimizzazione dei flussi di dati di lunga durata)
• Dataflow Performance Optimization (Ottimizzazione delle prestazioni dei flussi di dati)
• Dashboard Performance Optimization (Ottimizzazione delle prestazioni dei cruscotti digitali)
• Best Practices for Faster Dashboards (Procedure consigliate per cruscotti digitali più veloci)
• Efficient Queries for Faster Dashboards (Query efficienti per cruscotti digitali più veloci)
• Faster Dashboards: Network to the Rescue (Cruscotti digitali più veloci: uso della rete)
Creazione di cruscotti digitali dinamici
• Advanced Interaction Editor & Faceting (Editor avanzato di interazioni e faceting)
• Dashboard Pages (Pagine di cruscotti digitali)
• A Binding Decision Tree (Un albero decisionale di binding)
• Demystifying Bindings and Use Cases (Chiarimento su binding e casi d'uso)
• SAQL and Bindings Use Cases (Casi d'uso SAQL e binding)
• SAQL Simply Explained and Use Cases (Spiegazione semplice di SAQL e casi d'uso)
Dispositivi mobili
• Get Beta Access to CRM Analytics mobile Mobile Apps (Accesso in versione beta alle app mobili CRM Analytics)
• CRM Analytics Best Practices for Mobile (Procedure consigliate per l'uso di CRM Analytics per dispositivi mobili)
Suggerimenti vari degli esperti

615
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

• Custom Fiscal Calendar (Anno fiscale personalizzato)


• How to Handle Common Date Challenges (Come gestire le sfide più comuni relative alle date)
• Multi-Language and Multi-Currency Projects (Progetti multilingue e multivaluta)
• Multi-Currency Implementation with Dated Exchange Rates (Implementazione multivaluta con tassi di cambio datati)
• Timeseries Analysis (Analisi delle serie temporali)
• Data Acquisition & Heroku (Acquisizione dati e Heroku)
• Custom Maps (Mappe personalizzate)
• Commanding CRM Analytics with Salesforce CLI (Gestione di CRM Analytics con Salesforce CLI)
Per padroneggiare la piattaforma
• CRM Analytics Data Preparation Specialist Superbadge (Superbadge di Specialista della preparazione dei dati di CRM Analytics)
• CRM Analytics and Discovery Insights Specialist Superbadge (Superbadge di Specialista di CRM Analytics e Einstein Discovery
Insights)
• CRM Analytics Training Seminars (serie di video)
• CRM Analytics and Discovery Consultant Credential (Credenziale consulente per CRM Analytics e Discovery)

Suggerimenti dai Trailblazer


La comunità degli utenti di CRM Analytics cresce ogni giorno e ama condividere le proprie conoscenze. È disponibile una vera miniera
di blog e canali di Trailblazer nella comunità. Grazie, Trailblazer!
Per informazioni sui gruppi delle comunità, le riunioni, i blog e i canali, visitare il CRM Analytics Trailblazer Content Center.

Glossario di CRM Analytics


Acquisire familiarità con la terminologia comune di CRM Analytics.
Applicazione
Un'app contiene cruscotti digitali, lenti e serie di dati in qualsiasi combinazione utile ai fini della condivisione con i colleghi delle
proprie analisi sui dati. Le app sono come le cartelle: consentono agli utenti di organizzare i progetti di dati, sia privati che condivisi,
e di controllare la condivisione.
Modello di app
Un modello di app è un pacchetto di cruscotto digitale pronto per l'uso che viene automaticamente popolato con dati Salesforce.
Binding
Un binding è un'espressione con cui si fa riferimento alle informazioni di una query tramite la sostituzione di stringhe. I binding
consentono l'impostazione di variabili dinamiche per le configurazioni di grafici e query.
Grafico a colonne
Un grafico a colonne è un grafico a barre verticali.
Gruppo combinato
Un gruppo combinato consente di unire i dati provenienti da due o più flussi di dati. I flussi di dati si possono unire utilizzando campi
comuni.
Dati connessi
Per dati connessi si intende un oggetto o file proveniente da una fonte di dati sincronizzata. Non è possibile eseguire query su questi
dati finché non vengono convertiti in una serie di dati.
Cruscotto digitale
Un cruscotto digitale è un insieme curato di grafici, metriche e tabelle basato sui dati presenti in una o più lenti.

616
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

File JSON cruscotto digitale


Un file JSON cruscotto digitale definisce i componenti contenuti in un cruscotto digitale e descrive in che modo sono collegati.
Monitor dati
Lo strumento monitor dati consente di monitorare i processi di flusso dati e di sistema. Può essere usato anche per avviare, arrestare,
riprogrammare, scaricare e aggiornare i flussi di dati.
Flusso di dati
Un flusso di dati consiste in una serie di istruzioni che specificano i dati che devono essere estratti dagli oggetti Salesforce o dalle
serie di dati, le modalità di trasformazione delle serie di dati e quali serie di dati devono essere rese disponibili per le query.
File di definizione del flusso di dati
Un file di definizione del flusso di dati è un file JSON contenente le trasformazioni che rappresentano la logica del flusso di dati.
Processo di flusso di dati
Un processo di flusso di dati elabora la logica in un flusso di dati.
Serie di dati
Una serie di dati è una raccolta di dati correlati archiviati in un formato denormalizzato ma fortemente compresso, ottimizzato per
l'esplorazione interattiva.
Generatore di serie di dati
Il generatore di serie di dati è un'interfaccia utente di tipo point-and-click che consente di selezionare ed estrarre con facilità i dati
dagli oggetti Salesforce correlati per creare una singola serie di dati.
Sincronizzazione dei dati
La sincronizzazione dei dati è il metodo utilizzato per aggiornare i dati connessi in CRM Analytics.
Data
Una data può essere rappresentata sotto forma di giorno, mese, anno e, se si desidera, ora. È possibile raggruppare, filtrare ed eseguire
operazioni matematiche con le date.
Designer
Designer è l'interfaccia in cui vengono creati i cruscotti digitali.
Dimensioni derivate
Una dimensione derivata è un valore qualitativo che non fa parte di una serie di dati, ma viene calcolato in una query.
Misure derivate
Una misura derivata è un valore quantitativo che non fa parte di una serie di dati, ma viene calcolato in una query.
Dimensione
Una dimensione è un valore qualitativo che normalmente contiene dati categoriali, ad esempio categoria prodotto, stato lead e
oggetto caso. Le dimensioni sono comode per raggruppare e filtrare i dati. A differenza delle misure, non è possibile eseguire
operazioni matematiche sulle dimensioni.
Explorer
Explorer è lo strumento utilizzato per esplorare e visualizzare i dati in modo interattivo.
Digest
La trasformazione digest estrae i dati dagli oggetti connessi in un flusso di dati. Utilizzarla per estrarre i dati sincronizzati
dall'organizzazione Salesforce locale o da connessioni remote per includerli in una serie di dati.
Metadati estesi (XMD)
I metadati estesi (XMD) consentono di personalizzare la formattazione di molti elementi dei cruscotti digitali in CRM Analytics.
Dati esterni
I dati esterni sono i dati che si trovano al di fuori di Salesforce, ad esempio i dati di applicazioni e fogli di calcolo esterni.

617
Analisi dei dati Suggerimenti introduttivi su CRM Analytics

API dati esterni


Utilizzare l'API dati esterni per caricare i file di dati esterni su CRM Analytics per creare serie di dati.
Lente
Una lente è una visualizzazione in una serie di dati utilizzata in modalità esplorativa o per ottenere approfondimenti su una domanda
specifica sul business. La lente può essere salvata e condivisa in modo indipendente. Può anche essere agganciata a un cruscotto
digitale.
Misura
Una misura è un valore quantitativo che contiene dati numerici come il reddito e il tasso di cambio. Le misure consentono di eseguire
operazioni come il calcolo del reddito totale e del tasso di cambio minimo.
File di metadati
Un file di metadati è un file JSON che descrive la struttura di un file di dati esterno.
Predicato
Vedere predicato di sicurezza.
Query
Una query consente di recuperare i dati da una o più fonti, inclusi le serie di dati, gli oggetti Salesforce, i dati definiti dall'utente o i
dati esterni. I risultati della query possono essere visualizzati in diversi formati (ad esempio tabella o grafico) o utilizzati come input
per un'altra query.

Nota: prima del rilascio Winter '20, le query erano chiamate fasi.

Procedimento
Un procedimento è uno strumento dell'interfaccia utente che consente di prelevare i dati dalle serie di dati e dagli oggetti connessi
esistenti, applicare le trasformazioni e riprodurre i risultati in una nuova serie di dati.
Registro
La trasformazione sfdcRegister salva i dati trasformati come serie di dati, sulla quale si potranno poi eseguire query in CRM Analytics.
Gli utenti non possono visualizzare o eseguire query per le serie di dati non registrate.
Salesforce Analytics Query Language (SAQL)
Utilizzare SAQL per accedere e analizzare i dati nelle serie di dati CRM Analytics.
Predicato di sicurezza
Un predicato di sicurezza è una condizione di filtro che definisce l'accesso a livello di riga ai record di una serie di dati.
Fase
Una fase consente di recuperare i dati da una o più fonti, inclusi le serie di dati, gli oggetti Salesforce, i dati definiti dall'utente o i dati
esterni. I risultati della fase possono essere visualizzati in diversi formati (ad esempio tabella o grafico) o utilizzati come input per
un'altra fase.

Nota: A partire dalla versione Winter '20, le fasi sono chiamate query.

Storia
Una storia è l'output dell'analisi statistica completa eseguita da Einstein Discovery su una serie di dati CRM Analytics. Una storia
rappresenta una raccolta di approfondimenti relativi a una metrica (risultato) che evidenzia uno di questi elementi: tendenze
importanti, spiegazioni su ciò che può avere influenzato tali tendenze, confronti tra i fattori, previsioni dei risultati futuri e azioni
suggerite che possono migliorare i risultati.
Trasformazione
Una trasformazione si riferisce alla manipolazione dei dati. È possibile aggiungere le trasformazioni a un flusso di dati per estrarre i
dati dagli oggetti Salesforce o dalle serie di dati, trasformare le serie di dati contenenti dati Salesforce o esterni e registrare serie di
dati.

618
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Graticcio
Graticcio è il nome di una griglia (orizzontale, verticale o entrambe) di visualizzazioni. È noto anche come piccoli multipli e reticolo.
Simbolo delle unità (per le misure)
Un simbolo delle unità rappresenta l'unità di un numero abbreviato che appare in un grafico o widget numero. CRM Analytics usa i
seguenti simboli.

Simbolo Unità Esempio


K Migliaia (10^3) 4K = 4.000

M Milioni (10^6) 4M = 4.000.000

B Miliardi (10^9) 4B = 4.000.000.000

T Trilioni (10^12) 4T = 4.000.000.000.000

P Milioni di miliardi (10^15) 4P = 4.000.000.000.000.000

X Quintilione(10^18) 4X= 4.000.000.000.000.000.000

Z Sestilione (10^21) 4Z = 4.000.000.000.000.000.000.000

Y Septilione (10^24) 4Y = 4.000.000.000.000.000.000.000.000

m Millesimo (10^-3) 4m = 0,004

μ Milionesimo (10^-6) 4μ = 0,000004

n Miliardesimo (10^-9) 4n = 0,000000004

p Trilionesimo (10^-12) 4p = 0,000000000004

f Quadrilionesimo (10^-15) 4f = 0,000000000000004

a Quintilionesimo (10^-18) 4a = 0,000000000000000004

z Sestilionesimo (10^-21) 4z = 0,000000000000000000004

y Septilionesimo (10^-24) 4y = 0,000000000000000000000004

Visualizzazione
Una visualizzazione è generalmente un grafico o un diagramma, ad esempio un grafico a barre o a ciambella, una sequenza temporale
o una mappa termica. Può essere presentata anche nel formato tabulare, ad esempio sotto forma di tabella comparativa o tabella
pivot. Ogni visualizzazione ha una query sottostante, che costituisce il modo in cui CRM Analytics recupera le informazioni dai dati
di origine.

Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics


CRM Analytics per dispositivi mobili offre un modo veloce e fluido per scoprire approfondimenti interessanti nei dati e condividere le
strutture visive giuste ovunque ci si trovi. Questa pagina contiene le risorse per CRM Analytics nell'app Salesforce e CRM Analytics per
iOS e Android.

619
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Quale esperienza mobile di Analytics utilizzare?


CRM Analytics consente di ricevere approfondimenti ovunque ci si trovi: CRM Analytics nell'app Salesforce e CRM Analytics per iOS
e Android. Scoprire quale esperienza mobile è la più adatta.
Funzionalità di CRM Analytics mobile
CRM Analytics è disponibile come app scaricabile sui dispositivi iOS e Android. La tabella seguente descrive le funzioni di CRM
Analytics supportate nelle app mobili.
Download di CRM Analytics per dispositivi mobili
Fare clic sul link per scaricare CRM Analytics nell'app Salesforce oppure CRM Analytics per iOS e Android.
Integrazione dei cruscotti digitali nel flusso di lavoro degli utenti mobili
CRM Analytics nell'app mobile Salesforce offre diversi modi per accedere ai cruscotti digitali e interagire con essi.
Informazioni sull'utilizzo di CRM Analytics per iOS
È possibile accedere ai propri dati ovunque con l'applicazione mobile CRM Analytics per iOS.
Informazioni sull'utilizzo di CRM Analytics per Android
È possibile accedere ai propri dati ovunque con l'applicazione mobile CRM Analytics per Android.
Impostazione e gestione di CRM Analytics sui dispositivi mobili
Ottimizzare i layout dei cruscotti digitali per i dispositivi mobili e amministrare CRM Analytics per i dispositivi mobili.
Limitazioni di CRM Analytics su iPhone® e iPad®
Tenere presenti le seguenti limitazioni specifiche dei dispositivi mobili:
Limitazioni di CRM Analytics sui dispositivi Android
Tenere presenti le seguenti limitazioni specifiche dei dispositivi mobili:

Quale esperienza mobile di Analytics utilizzare?


CRM Analytics consente di ricevere approfondimenti ovunque ci si trovi: CRM Analytics nell'app Salesforce e CRM Analytics per iOS e
Android. Scoprire quale esperienza mobile è la più adatta.
L'esperienza giusta per l'analisi su dispositivi mobili dipende dalle operazioni che si desidera eseguire.
• Per un'esperienza di analisi mobile ottimale nel flusso di lavoro CRM, utilizzare CRM Analytics nell'app Salesforce, che include cruscotti
digitali e azioni record incorporati.
• Per un'esperienza di analisi mobile più mirata, utilizzare CRM Analytics per iOS o Android e le relative funzioni avanzate come Explorer,
le notifiche e l'accesso ai dati offline.
Di seguito è riportata una panoramica delle funzioni principali di CRM Analytics suddivise in base alle esigenze aziendali.

Esigenza aziendale CRM CRM App


Analytics Analytics Salesforce
per iOS per (iOS e
Android Android)

Si vogliono aggiungere approfondimenti ottimizzati per i dispositivi mobili a una


pagina di record?
È possibile inserire gli approfondimenti pertinenti dove hanno più importanza:
direttamente in un record Salesforce. Per ottimizzare il flusso di lavoro CRM con gli
approfondimenti incorporati, utilizzare CRM Analytics nell'app Salesforce.

620
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Esigenza aziendale CRM CRM App


Analytics Analytics Salesforce
per iOS per (iOS e
Android Android)

Desideri intraprendere l'azione giusta in base alle informazioni utili direttamente


da CRM Analytics?
Per creare, aggiornare e interagire con i record Salesforce dai grafici e dalle tabelle dei
cruscotti digitali, si consiglia di utilizzare CRM Analytics nell'app Salesforce. Benché CRM
Analytics per iOS e Android supporti alcune azioni record, CRM Analytics nell'app Salesforce
è ottimizzato per trasformare gli approfondimenti in azioni, tutto da un'unica schermata.
Informazioni sull'abilitazione delle azioni per gli utenti di analisi a pagina 1612.

Si vogliono avviare cruscotti digitali di analisi da una pagina di record Salesforce?


Per tracciare rapidamente la modalità con cui gli utenti mobili accedono ai cruscotti
digitali dai record, utilizzare CRM Analytics nell'app Salesforce. Ad esempio, creare
un'azione personalizzata per un record account in modo che i titolari dell'account possano
avviare un cruscotto digitale delle metriche di vendita con i relativi filtri applicati
direttamente dal record.

Si vogliono esplorare i dati e individuare informazioni aziendali importanti sul


proprio dispositivo mobile?
Se si desidera utilizzare una lente per esaminare i dettagli dei dati e creare una query dal
dispositivo mobile, utilizzare CRM Analytics per iOS o Android. Sono ottimizzati per
l'esplorazione oltre che per visualizzazioni come grafici e tabelle.

Si vogliono avviare asset di analisi direttamente dalla propria app mobile


personalizzata?
Per aprire un cruscotto digitale specifico dall'app mobile personalizzata o applicare filtri
a un cruscotto quando viene avviato, utilizzare CRM Analytics per iOS o Android.
Supportano il deep linking che consente di avviare un cruscotto digitale da un'applicazione
Web o di terze parti. Ulteriori informazioni sul deep linking a pagina 692.

Si vogliono visualizzare e analizzare i dati quando non è disponibile l'accesso a


Internet?
Se i dati sono necessari in qualsiasi momento e in qualsiasi posto, utilizzare CRM Analytics
per iOS. Consente di accedere ad approfondimenti importanti anche quando si è offline.
Ulteriori informazioni sull'accesso offline a pagina 683.

Si vuole tenere traccia delle metriche importanti nella propria Lista di


osservazione?
Una Lista di osservazione è l'hub unico per tenere traccia delle tendenze in più cruscotti
digitali. Se si preferisce utilizzare la propria Lista di osservazione in CRM Analytics per
desktop, è possibile accedervi in Tableau CRM per iOS.

621
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Esigenza aziendale CRM CRM App


Analytics Analytics Salesforce
per iOS per (iOS e
Android Android)

Si vuole ricevere una notifica quando una metrica raggiunge un obiettivo o scende
al di sotto di un ammontare specifico?
Se gli avvisi e le notifiche su dispositivi mobili sono importanti per le esigenze aziendali,
utilizzare CRM Analytics per iOS. Ulteriori informazioni sulle notifiche push a pagina 691.

VEDERE ANCHE:
Download di CRM Analytics per dispositivi mobili

Funzionalità di CRM Analytics mobile


CRM Analytics è disponibile come app scaricabile sui dispositivi iOS e Android. La tabella seguente descrive le funzioni di CRM Analytics
supportate nelle app mobili.

Funzione CRM Analytics per iOS CRM Analytics per


Android
Generale

Settore libero locale

Filtro delle visualizzazioni elenco (per asset)

Ricerca

Elenco di navigazione dell'app

Modalità offline

Accesso ai controlli di condivisione dell'app

Visualizzazione dei cruscotti digitali, delle lenti, delle serie di dati e delle app
preferite

Aggiunta di cruscotti digitali, lenti, serie di dati e app ai preferiti

Notifiche push

Tracciamento delle notifiche

Azioni in blocco personalizzate (tramite Visualforce)

API REST CRM Analytics

Supporto per i siti Experience Cloud

Esplorazione degli oggetti Salesforce nel Designer di cruscotti digitali con


Salesforce Direct

622
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Funzione CRM Analytics per iOS CRM Analytics per


Android
Connessione dei dati esterni a CRM Analytics con Salesforce Direct per
Snowflake

Azioni

Visualizzazione delle informazioni sugli asset

Visualizzazione, filtro e faceting di cruscotti digitali e lenti

Visualizzazione e recupero dei dettagli da lenti e widget

Esplorazione di serie di dati, lenti e widget

Creazione e modifica di cruscotti digitali

Salvataggio ed eliminazione di lenti e cruscotti digitali

Creazione di app

Importazione di dati (da file CSV, TSV, XLSX)

Eliminazione di serie di dati e app

Pubblicazione di immagini o link in Chatter

Copia di link nel cruscotto digitale o nella lente

Apertura dei record Salesforce direttamente dai cruscotti digitali

Utilizzo di link ad altre fonti esterni

Apertura nell'asset da link in app esterna

Annotazione dei widget del cruscotto digitale

Esecuzione di azioni Salesforce dai menu delle azioni personalizzate

Accesso e condivisione delle visualizzazioni salvate dei cruscotti digitali

Aggiunta o modifica delle visualizzazioni del cruscotto digitale salvate

Creazione di abbonamenti a lenti e cruscotti digitali

Esplorazione e query (fasi)

Applicazione di funzioni di aggregazione nelle serie di dati

Applicazione di raggruppamenti nelle serie di dati

Filtro per misure, dimensioni e date assolute o relative

Visualizzazione di lenti utilizzando tipi di fase SAQL o SOQL

Visualizzazione di lenti utilizzando tipi di fase Apex (beta)

Supporto per i limiti dei risultati delle query

Ricerca/query in linguaggio naturale con Chiedilo ai dati per Salesforce

623
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Funzione CRM Analytics per iOS CRM Analytics per


Android
Grafici e tabelle

A barre

A colonne

A barre in pila

A colonne in pila

A dispersione

A ciambella

A mappa termica

A linee

A punti orizzontali e verticali

A sequenza temporale

Barra del tempo

Grafico combinato del tempo

A cascata

A cascata in pila

Combinato (a barre e a linee)

A imbuto

Origami

Di Sankey

Radar metriche

A mappa

A bolle

Mappa personalizzata

A cartina geografica

A piramide

A piramide in pila

A indicatore

Polare con indicatore

Piatto con indicatore

624
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Funzione CRM Analytics per iOS CRM Analytics per


Android
Di valutazione

A matrice

A mappa struttura

A mappa termica calendario

A coordinate parallele

Tabella di valori

Tabella di confronto

Tabella pivot

Totali (supportati nelle tabelle)

Totali parziali (supportati nelle tabelle)

Proprietà di grafici e tabelle

Personalizzazione di titolo e sottotitolo

Personalizzazione del bordo

Personalizzazione del testo

Personalizzazione dei numeri

Formattazione condizionale/opzioni di stile

Immagini nei grafici

Personalizzazione colonne e celle delle tabelle

Immagini nelle tabelle

Temi nelle tabelle

Graticcio

Righe di riferimento

Selezione di più elementi del grafico

Stato attivo in più sezioni

Ordinamento delle tabelle

Widget dei cruscotti digitali

Contenitore

Componenti del cruscotto digitale

Navigazione nei cruscotti digitali

625
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Funzione CRM Analytics per iOS CRM Analytics per


Android
Selettore di data e intervallo

Filtri globali

Immagine (ad eccezione dei file .svg)

componenti Lightning

Link

Selettore elenco

Numero (solo visualizzazione)

Apertura come lente

Intervallo

Ripetitore

Testo

Suggerimento di testo

Selettore

Proprietà dei cruscotti digitali

Immagini di sfondo personalizzate

Temi

Opzioni di colore della rilegatura

Valori di avvio dinamici

Token utente nelle query

Binding di fasi statiche, selezioni e risultati

Binding nidificati

Binding con proprietà del widget visualizationType (tipi di grafico dinamici)

Fonti di dati connesse

Valori di visualizzazione personalizzati

Suggerimenti delle immagini

Accesso e sicurezza

Configurazione di connessioni a più istanze dalla pagina di accesso

Passaggio tra più account Salesforce senza disconnessione

Controllo dell'accesso all'app con un codice di accesso di sicurezza

626
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Funzione CRM Analytics per iOS CRM Analytics per


Android
Annullamento di tutti i domini affidabili

Uso delle impostazioni di protezione delle applicazioni connesse per rispettare


le norme di conformità del settore

Aumento della protezione con Mobile Device Management (MDM)

Varie

Modalità sviluppatore

Ricerca in Spotlight

Download di CRM Analytics per dispositivi mobili


Fare clic sul link per scaricare CRM Analytics nell'app Salesforce oppure CRM Analytics per iOS e Android.
Per CRM Analytics nell'app Salesforce, vedere l'argomento su download e accesso all'app Salesforce Mobile.
Per CRM Analytics per iOS, accedere a iTunes.
Per CRM Analytics per Android, accedere a Google Play.

VEDERE ANCHE:
Quale esperienza mobile di Analytics utilizzare?

Integrazione dei cruscotti digitali nel flusso di lavoro degli utenti mobili
CRM Analytics nell'app mobile Salesforce offre diversi modi per accedere ai cruscotti digitali e interagire con essi.
Utilizzare i cruscotti digitali per interagire con i record Salesforce.
• Per mettere in evidenza un cruscotto digitale importante ogni volta che si apre un record, incorporarlo direttamente nel layout del
record.
• Per rendere disponibile un cruscotto digitale da un record senza visualizzarlo ogni volta che si apre il record, incorporarlo nella scheda
della pagina di un record.
• Per creare un link da un record a un cruscotto digitale in modo che il cruscotto si apra con i filtri già applicati, utilizzare azioni, link e
pulsanti.
Utilizzare i cruscotti digitali in qualsiasi contesto con pagine e schede.
• Per rendere disponibile un cruscotto digitale insieme ad altri componenti Lightning esterni al contesto dei record Salesforce,
aggiungere il cruscotto a una pagina Lightning.
• Per rendere disponibile un cruscotto digitale come elemento di navigazione a sé stante nell'app mobile, utilizzare le schede Web. I
cruscotti digitali nelle schede Web sono immediatamente interattivi nell'app mobile Salesforce. Sono anche integrati nella navigazione
dell'app degli utenti per un accesso senza interruzioni.

Accesso ai cruscotti digitali nei layout dei record


Incorporare un cruscotto digitale nel layout di un record quando si desidera visualizzare un approfondimento importante ogni volta
che gli utenti aprono un record.

627
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Accesso ai cruscotti digitali nelle schede delle pagine dei record


Incorporare un cruscotto digitale nella scheda della pagina di un record quando questo è una parte facoltativa del flusso di lavoro
degli utenti.
Accesso ai cruscotti digitali da un record con azioni, pulsanti e link
Utilizzare azioni, pulsanti e link nei record per consentire agli utenti di accedere rapidamente a un cruscotto digitale con i filtri già
applicati.
Accesso ai cruscotti digitali in una pagina Lightning
Aggiungere il cruscotto digitale a una pagina Lightning insieme ad altri componenti di interesse per consentire agli utenti di accedervi
dall'esterno del contesto dei record Salesforce.
Accesso immediato ai cruscotti digitali come voci di navigazione
Aggiungere un cruscotto digitale alla navigazione degli utenti per consentire loro di interagire con esso in qualsiasi contesto.
Considerazioni sulla visualizzazione di cruscotti digitali in un browser Web mobile
Quando si accede ai cruscotti digitali in un browser mobile all'esterno dell'app mobile Salesforce, tenere presenti le seguenti limitazioni.

Accesso ai cruscotti digitali nei layout dei record


Incorporare un cruscotto digitale nel layout di un record quando si desidera visualizzare un approfondimento importante ogni volta che
gli utenti aprono un record.
Quando si incorpora un cruscotto digitale in una pagina di record (1), gli utenti toccano il cruscotto digitale (2) per aprirlo. Quando il
cruscotto digitale si apre (3), gli utenti possono interagire.

Per ulteriori informazioni sull'aggiunta di cruscotti digitali alle pagine di record, vedere Incorporamento di cruscotti digitali nelle pagine
Lightning a pagina 1587.
Per aggiungere cruscotto digitale a un record senza visualizzarlo ogni volta che si apre il record, aggiungerlo alla scheda della pagina di
un record. Per ulteriori informazioni, vedere Accesso ai cruscotti digitali nelle schede delle pagine dei record a pagina 629.

628
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Accesso ai cruscotti digitali nelle schede delle pagine dei record


Incorporare un cruscotto digitale nella scheda della pagina di un record quando questo è una parte facoltativa del flusso di lavoro degli
utenti.
Quando si incorpora un cruscotto digitale nella scheda della pagina di un record, gli utenti toccano la scheda (1) e quindi il cruscotto
digitale (2) per aprirlo. Quando il cruscotto digitale si apre (3), gli utenti possono interagire.

Per maggiori informazioni, vedere Creazione di una pagina di record personalizzata per Lightning Experience e per l'app Salesforce
Mobile.

Accesso ai cruscotti digitali da un record con azioni, pulsanti e link


Utilizzare azioni, pulsanti e link nei record per consentire agli utenti di accedere rapidamente a un cruscotto digitale con i filtri già applicati.
Quando si aggiunge un'azione, un pulsante o un link da un record a un cruscotto digitale, gli utenti toccano l'azione, il pulsante o il link
(1) per passare direttamente al cruscotto digitale (2).

629
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Creare URL personalizzati per consentire agli utenti di aprire un cruscotto digitale con i filtri pertinenti già applicati.
1. Per creare un URL personalizzato che apra un cruscotto digitale in uno stato specifico, utilizzare l'opzione Condividi (3) e Ottieni
URL (4) in CRM Analytics.

630
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

2. Aggiungere all'URL il parametro dashboardState per passare l'ID record e altri filtri al cruscotto digitale. Utilizzare questa sintassi
per l'URL del link personalizzato.
https://domain.my.salesforce.com/analytics/wave/dashboard?assetId={dashboardID}&orgId={orgID}&loginHost={loginHost}&urlType=sharing&dashboardState={URL-encoded
dashboard state}

Per maggiori informazioni sulla sintassi degli URL dei cruscotti digitali, vedere Lancio di asset di CRM Analytics con URL a pagina 692.

3. In Imposta, aggiungere l'URL del link personalizzato a una pagina di record nel Gestore oggetti. Ad esempio, creare un link ad
Approfondimenti account (5) per consentire ai titolari dell'account di avviare direttamente dal record un cruscotto digitale delle
metriche di vendita con applicati i filtri che interessano.

VEDERE ANCHE:
Esecuzione di azioni su un record Salesforce da CRM Analytics

Accesso ai cruscotti digitali in una pagina Lightning


Aggiungere il cruscotto digitale a una pagina Lightning insieme ad altri componenti di interesse per consentire agli utenti di accedervi
dall'esterno del contesto dei record Salesforce.
Per aggiungere un cruscotto digitale a una pagina Lightning, creare innanzitutto un layout di cruscotto digitale ottimizzato per il
dispositivo in uso. Per ulteriori informazioni sui layout, vedere Generazione di layout univoci per i cruscotti digitali CRM Analytics su
dispositivi diversi a pagina 1566.
Quando si aggiunge un cruscotto digitale a una pagina Lightning (1), gli utenti toccano il cruscotto digitale (2) per aprirlo. Quando il
cruscotto digitale si apre (3), gli utenti possono interagire. Per ulteriori informazioni, vedere Pagine Lightning.

631
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Accesso immediato ai cruscotti digitali come voci di navigazione


Aggiungere un cruscotto digitale alla navigazione degli utenti per consentire loro di interagire con esso in qualsiasi contesto.
Quando si aggiunge un cruscotto digitale a una voce di navigazione, gli utenti toccano (1) e iniziano a interagire con il cruscotto digitale
senza attendere il suo avvio.

632
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

1. Per trasformare il cruscotto digitale in una voce di navigazione, creare una scheda Web Lightning, aggiungere l'URL del cruscotto e
quindi aggiungere la scheda alla navigazione degli utenti.
2. Da Imposta, nella casella Ricerca veloce, immettere Schede, quindi selezionare Schede. Creare e personalizzare una scheda Web.
Ad esempio, creare una scheda Approfondimenti vendite per consentire al team di vendita di accedere al cruscotto digitale opportunità
di vendita interattivo.

3. Aggiungere l'URL del cruscotto digitale alla scheda Web. Per recuperare l'URL del cruscotto digitale, aprirlo su desktop, selezionare
Condividi e quindi Ottieni URL.
4. Incollare l'URL nella scheda Web e poi modificare analyticsContext sostituendo analyticsTab con webtab (2).

633
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

5. Aggiungere la scheda alla navigazione degli utenti nel Generatore di app Lightning. Ora gli utenti possono interagire immediatamente
con il cruscotto digitale.

Considerazioni sulla visualizzazione di cruscotti digitali in un browser Web mobile


Quando si accede ai cruscotti digitali in un browser mobile all'esterno dell'app mobile Salesforce,
EDIZIONI
tenere presenti le seguenti limitazioni.
• Nell'app mobile Salesforce è possibile accedere ai cruscotti digitali dai layout dei record, Disponibile in Salesforce
all'interno di una scheda Pagina Lightning e tramite pulsanti e link personalizzati. La Classic e Lightning
visualizzazione dei cruscotti digitali incorporati nei browser mobili non è supportata. Experience.
• I cruscotti digitali con più grafici a scorrimento non sono ottimizzati per i browser mobili. Disponibile con CRM
• Gli utenti possono vedere le visualizzazioni del cruscotto digitale salvate sui dispositivi mobili, Analytics, disponibile a sua
ma il menu per la gestione delle visualizzazioni salvate non è accessibile per motivi di spazio. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
• Quando si aggiungono selettori elenco ai cruscotti digitali, renderli sufficientemente ampi per
Enterprise Edition,
il rendering su dispositivi mobili.
Performance Edition e
• I link ai cruscotti digitali impostati per l'apertura in una nuova finestra aprono l'app mobile CRM Unlimited Edition.
Analytics. Disponibile anche nella
• I menu a discesa dei widget non sono supportati, pertanto Esplora, Condividi, Dettagli, Annota, versione Developer Edition.
Imposta notifica e le azioni in blocco (se configurate) non sono disponibili.
• Le azioni di condivisione non sono disponibili.
• Le azioni a livello di record e le azioni in blocco sulle tabelle non sono supportate.
• I filtri globali non possono essere rettificati.
• I grafici non includono informazioni visualizzate al passaggio del mouse (suggerimenti).
• Alcuni filtri, ad esempio i selettori di intervallo, non sono ottimizzati per il comportamento tocco sui dispositivi mobili.

VEDERE ANCHE:
Integrazione dei cruscotti digitali nel flusso di lavoro degli utenti mobili

Informazioni sull'utilizzo di CRM Analytics per iOS


È possibile accedere ai propri dati ovunque con l'applicazione mobile CRM Analytics per iOS.

Accesso da CRM Analytics per iOS


Accedere a Salesforce per esplorare i dati dall'organizzazione.

634
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Informazioni sull'utilizzo di CRM Analytics per iOS


Esplorare i dati utilizzando la barra di controllo nella parte inferiore della schermata e alcuni semplici gesti.
Esplorazione dei dati e procedure consigliate
Prima di iniziare a esaminare i dati, acquisire familiarità con i suggerimenti utili, scoprire i vari tipi di raccolte di dati e rivedere i concetti
più importanti per l'esplorazione dei dati.
Aggiunta di dati
Importare i file di dati non elaborati, ad esempio i file CSV, sul dispositivo locale. Ogni file di dati importato diventa una serie di dati.
Esplorazione dei dati
Per scoprire le indicazioni inattese che possono emergere dall'esplorazione e dalla visualizzazione interattive dei dati.
Notifiche
Creare e gestire le notifiche direttamente dal proprio dispositivo. Ricevere notifiche push per essere sempre informati quando
nell'azienda si raggiunge un punto saliente o si verificano cambiamenti cruciali.
Notifiche
Creare e gestire le notifiche direttamente dal proprio dispositivo. Ricevere notifiche push per essere sempre informati quando
nell'azienda si raggiunge un punto saliente o si verificano cambiamenti cruciali.
Impostazioni di CRM Analytics
Tra le impostazioni di CRM Analytics ce n'è una per definire le preferenze per i registri eventi, la modalità sviluppatore e i link alle
informazioni sull'app.
Requisti e limitazioni per l'utilizzo di CRM Analytics per Android
Tenere presenti i requisiti e le limitazioni per l'utilizzo dei dati in Salesforce CRM Analytics per Android.

Accesso da CRM Analytics per iOS


Accedere a Salesforce per esplorare i dati dall'organizzazione.
EDIZIONI
1. Toccare l'icona nell'angolo superiore sinistro per aprire la schermata di selezione dell'account.
Disponibile in Salesforce
2. Toccare Aggiungi nuovo account.
Classic e Lightning
3. (Facoltativo) Toccare per connettersi a un'istanza Sandbox o per aggiungere una nuova Experience.
connessione.
Disponibile con CRM
4. Immettere il proprio nome utente e la password, quindi toccare Log in. Analytics, disponibile a sua
5. Toccare Consenti per concedere l'autorizzazione per CRM Analytics sul dispositivo mobile. volta con un supplemento di
CRM Analytics viene ricaricato sul dispositivo e sulla pagina iniziale vengono visualizzate le app prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
bloccate.
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Informazioni sull'utilizzo di CRM Analytics per iOS Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
Esplorare i dati utilizzando la barra di controllo nella parte inferiore della schermata e alcuni semplici
gesti.
Schermata di CRM Analytics
AUTORIZZAZIONI
Durante la visualizzazione della schermata di CRM Analytics, toccare l'intestazione per visualizzare UTENTE
le app recenti, in ordine alfabetico e bloccate. Nella parte inferiore della schermata di CRM
Per accedere a Salesforce
Analytics, scegliere Analytics, Tracciamento o Notifiche. da CRM Analytics per iOS o
Si noti che ogni asset ha un'icona . Toccare l'icona per aprire un riquadro in cui è possibile Android:
trovare informazioni come la serie di dati dell'asset o l'app in cui si trova l'asset. Dal riquadro è • Utilizza CRM Analytics

635
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

inoltre possibile contrassegnare un asset come "Preferito" o scegliere Apri, Ottieni link o Elimina, a seconda dell'asset e del tipo di
accesso di cui si dispone.
Toccare il riquadro per aprire la schermata di navigazione dell'app e accedere agli asset dell'app. Oppure, toccare sul riquadro
per aprire il riquadro delle informazioni/azioni. Le azioni dell'app includono Sfoglia ( ), Esegui ( ), Blocca ( ) e Ottieni link
( ).
Personalizzare la schermata di CRM Analytics bloccando le app preferite e più usate. A prescindere dal fatto che le app vengano
bloccate in CRM Analytics sul dispositivo o sul desktop, nella schermata di Tableau CRM appariranno le stesse app bloccate.

Se gli asset sono stati contrassegnati come "Preferito", hanno una stella blu ( ) e viene visualizzato il filtro Preferiti.
Visualizzazione dei cruscotti digitali
Quando si visualizza un cruscotto digitale, toccare la freccia Giù ( ) nell'intestazione accanto al nome del cruscotto digitale per
aprire un elenco a discesa e selezionare un altro cruscotto digitale nell'app. Per aggiornare un cruscotto digitale e tornare allo stato
predefinito, toccare e quindi toccare la freccia curva ( ).
Tracciamento
Per aprire la schermata del tracciamento delle notifiche, toccare . Quando si impostano le notifiche in CRM Analytics, i riquadri
con l'avanzamento del tracciamento appaiono qui. Toccare un riquadro per passare direttamente al cruscotto digitale che contiene
la notifica.
Notifiche
Per aprire la schermata delle notifiche push, toccare . Quando si impostano le notifiche in CRM Analytics, le notifiche appaiono
qui. Toccare un riquadro per passare direttamente al cruscotto digitale che contiene la notifica.

Nota: Per abilitare le notifiche push, aprire le Impostazioni del dispositivo, toccare Notifiche e consentire le notifiche per CRM
Analytics.
Ricerca
Toccare nell'angolo superiore destro della schermata. Eseguire una ricerca in Preferiti, App, Cruscotti digitali, Lenti o Serie di dati
per trovare un asset.
Impostazioni
Aprire Impostazioni toccando l'icona nell'angolo superiore sinistro della schermata. Toccare nell'angolo superiore destro della
schermata. La schermata Impostazioni è dove è possibile:
• Passare alla modalità di presentazione.
• Aggiungere i dati a CRM Analytics.
• Modificare le impostazioni, inviare commenti e suggerimenti, ricevere assistenza e condividere l'app CRM Analytics.
• Disconnettersi dall'organizzazione.
Alcuni semplici gesti
Questi gesti consentono di spostarsi rapidamente all'interno di CRM Analytics.

Gesto Risultato
Strisciare in alto Scorrere verso il basso gli elenchi e i cruscotti digitali.

Strisciare in basso • Scorrere verso l'alto gli elenchi e i cruscotti digitali.


• Aggiornare un elenco quando si è in cima all'elenco.
• Quando si crea un filtro in Explorer, trascinare verso il basso
per aprire il campo di testo per l'opzione "Contiene".

636
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Gesto Risultato
Strisciare a sinistra • In un cruscotto digitale impaginato, consente di scorrere tra
le schermate.
• Nella schermata principale, scorrere tra i filtri degli asset.
• Se si dispone dell'autorizzazione, strisciando a sinistra in
un'app, una lente, un cruscotto digitale o una serie di dati
appaiono i pulsanti che consentono di eseguire, bloccare,
condividere, eliminare o contrassegnare come preferito un
asset, a seconda del tipo di asset.
• Mentre si aggiungono misure, filtri o raggruppamenti a una
lente, strisciare a sinistra sopra una condizione applicata per
rivelare un pulsante di eliminazione.

Strisciare a destra • In un cruscotto digitale impaginato, consente di scorrere tra


le schermate.
• Nella schermata principale, scorrere tra i filtri degli asset.

Premere (per dispositivi con 3D Touch) • Nella schermata principale del dispositivo, premere l'icona
di CRM Analytics per aprire il menu di scelta rapida. Il menu
consente di condividere, eseguire ricerche in CRM Analytics
o passare direttamente ai due asset visualizzati più di recente.
• In un cruscotto digitale o una lente, premere leggermente
per visualizzare in anteprima l'asset e premere più a fondo
per aprirlo.

Esplorazione dei dati e procedure consigliate


Prima di iniziare a esaminare i dati, acquisire familiarità con i suggerimenti utili, scoprire i vari tipi di raccolte di dati e rivedere i concetti
più importanti per l'esplorazione dei dati.

Esplorazione e visualizzazione interattiva dei dati


L'esplorazione dei dati è un processo iterativo, che normalmente include le fasi di visualizzazione, esplorazione, perfezionamento,
salvataggio e condivisione.
Raccolte dati in CRM Analytics
CRM Analytics raccoglie e organizza i dati in serie di dati, lenti, cruscotti digitali e app. Queste raccolte, chiamate anche "asset CRM
Analytics", rappresentano i livelli di perfezionamento dei dati, dai dati grezzi caricati dai sistemi di origine fino alle visualizzazioni
altamente curate e inserite in pacchetti dei propri dati.
Concetti relativi all'esplorazione dei dati
Mentre si apprende come esplorare e visualizzare i dati, è utile rivedere alcuni concetti chiave come quello di visualizzazione, misura
e dimensione.
Glossario di CRM Analytics
Acquisire familiarità con la terminologia comune di CRM Analytics.

637
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Esplorazione e visualizzazione interattiva dei dati


L'esplorazione dei dati è un processo iterativo, che normalmente include le fasi di visualizzazione, esplorazione, perfezionamento,
salvataggio e condivisione.
Raccolte dati in CRM Analytics
CRM Analytics raccoglie e organizza i dati in serie di dati, lenti, cruscotti digitali e app. Queste raccolte, chiamate anche "asset CRM
Analytics", rappresentano i livelli di perfezionamento dei dati, dai dati grezzi caricati dai sistemi di origine fino alle visualizzazioni
altamente curate e inserite in pacchetti dei propri dati.
Concetti relativi all'esplorazione dei dati
Mentre si apprende come esplorare e visualizzare i dati, è utile rivedere alcuni concetti chiave come quello di visualizzazione, misura
e dimensione.
Glossario di CRM Analytics
Acquisire familiarità con la terminologia comune di CRM Analytics.

Esplorazione e visualizzazione interattiva dei dati


L'esplorazione dei dati è un processo iterativo, che normalmente include le fasi di visualizzazione, esplorazione, perfezionamento,
salvataggio e condivisione.

• View (Visualizzazione): visualizzare la serie di dati.


• Explore (Esplorazione): conoscere i limiti e la forma dei dati. Operare con le diverse visualizzazioni, eseguire lo zoom avanti e lo zoom
indietro e vedere quali sono i risultati con le diverse opzioni di visualizzazione tramite grafici.
• Refine (Perfezionamento): restringere la visualizzazione ai dati di maggior importanza. Decidere il livello di dettaglio e la categorizzazione
che risultano di più facile comprensione per i colleghi. Scegliere la visualizzazione dei grafici più appropriata.
• Save (Salvataggio): salvare il proprio lavoro.
• Share (Condivisione): condividere con altri la propria visualizzazione. Per una presentazione più compatta, utilizzare la propria
visualizzazione per costruire un cruscotto digitale.

Raccolte dati in CRM Analytics


CRM Analytics raccoglie e organizza i dati in serie di dati, lenti, cruscotti digitali e app. Queste raccolte, chiamate anche "asset CRM
Analytics", rappresentano i livelli di perfezionamento dei dati, dai dati grezzi caricati dai sistemi di origine fino alle visualizzazioni altamente
curate e inserite in pacchetti dei propri dati.
• Una serie di dati contiene un insieme di dati di origine, formattati e ottimizzati specificamente per l'esplorazione interattiva.
• Una lente è una vista particolare nei dati di una serie di dati. In essa vengono effettuate l'analisi e la visualizzazione esplorativa.

638
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

• Un cruscotto digitale è un insieme curato di grafici, metriche e tabelle basato sui dati presenti in una o più lenti.
• Un'app è un insieme di analisi e risposte appositamente realizzato in merito a una specifica area di attività. Con le app, è possibile
fornire percorsi attraverso i dati, oltre a potenti strumenti per esplorazioni spontanee e approfondite. Una volta creati cruscotti digitali,
lenti e serie di dati, organizzare le app per presentare i cruscotti digitali nell'ordine rilevante e quindi condividere le app con i gruppi
appropriati.

Concetti relativi all'esplorazione dei dati


Mentre si apprende come esplorare e visualizzare i dati, è utile rivedere alcuni concetti chiave come quello di visualizzazione, misura e
dimensione.
Una visualizzazione è generalmente un grafico o un diagramma, ad esempio un grafico a barre o a ciambella, una tempistica o una
mappa termica. Può essere presentata anche nel formato tabulare, ad esempio sotto forma di tabella comparativa o tabella pivot. Ogni
visualizzazione ha una query sottostante, che costituisce il modo in cui CRM Analytics recupera le informazioni dai dati di origine.
Una misura è un valore quantitativo che contiene dati numerici come il reddito e il tasso di cambio. Le misure consentono di eseguire
operazioni come il calcolo del reddito totale e del tasso di cambio minimo. Le misure sono composte da nomi (ad esempio, reddito) e
valori (ad esempio, 1.000.000 di dollari). Durante la visualizzazione di un grafico in CRM Analytics, è importante ricordare quanto segue:
• Il grafico visualizza una porzione dei dati in base al numero o all'ammontare di qualcosa, oppure visualizza i dati tabulari.
• Una misura è normalmente aggregata in qualche modo, il che significa che viene visualizzata con alcune operazioni matematiche
già applicate su di essa. Ad esempio, quando si visualizza per la prima volta una serie di dati, spesso si vede una semplice aggregazione
come il conteggio dei numeri di riga. Normalmente durante l'esplorazione si procede all'aggregazione con un metodo diverso
(somma, media, massimo, ecc.) e si aggiungono o modificano misure, ma occorre specificare ciò che si desidera aggregare al
momento della selezione della misura.
• È possibile individuare le misure in base alla loro posizione (le voci più a sinistra nell'angolo in alto a sinistra di una lente) e in base
al testo che indica il metodo di aggregazione (ad esempio, Somma di reddito).

Avvertenza: se si esegue una query che aggrega le misure, ad esempio Somma o Raggruppa per, e i valori risultanti superano
il massimo consentito per un campo numerico (36.028.797.018.963.967), il valore oltrepassa i limiti e CRM Analytics restituisce un
risultato errato.
Una dimensione è un valore qualitativo che normalmente contiene dati categoriali, ad esempio categoria prodotto, stato lead e oggetto
caso. Le dimensioni sono comode per raggruppare e filtrare i dati. A differenza delle misure, non è possibile eseguire operazioni
matematiche sulle dimensioni. Analogamente alle misure, le dimensioni sono composte da nomi (ad esempio, regione) e valori (ad
esempio, nord-est). Il tempo è normalmente considerato una dimensione piuttosto che una misura.

Glossario di CRM Analytics


Acquisire familiarità con la terminologia comune di CRM Analytics.
Applicazione
Un'app contiene cruscotti digitali, lenti e serie di dati in qualsiasi combinazione utile ai fini della condivisione con i colleghi delle
proprie analisi sui dati. Le app sono come le cartelle: consentono agli utenti di organizzare i progetti di dati, sia privati che condivisi,
e di controllare la condivisione.
Modello di app
Un modello di app è un pacchetto di cruscotto digitale pronto per l'uso che viene automaticamente popolato con dati Salesforce.
Binding
Un binding è un'espressione con cui si fa riferimento alle informazioni di una query tramite la sostituzione di stringhe. I binding
consentono l'impostazione di variabili dinamiche per le configurazioni di grafici e query.
Grafico a colonne
Un grafico a colonne è un grafico a barre verticali.

639
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Gruppo combinato
Un gruppo combinato consente di unire i dati provenienti da due o più flussi di dati. I flussi di dati si possono unire utilizzando campi
comuni.
Dati connessi
Per dati connessi si intende un oggetto o file proveniente da una fonte di dati sincronizzata. Non è possibile eseguire query su questi
dati finché non vengono convertiti in una serie di dati.
Cruscotto digitale
Un cruscotto digitale è un insieme curato di grafici, metriche e tabelle basato sui dati presenti in una o più lenti.
File JSON cruscotto digitale
Un file JSON cruscotto digitale definisce i componenti contenuti in un cruscotto digitale e descrive in che modo sono collegati.
Monitor dati
Lo strumento monitor dati consente di monitorare i processi di flusso dati e di sistema. Può essere usato anche per avviare, arrestare,
riprogrammare, scaricare e aggiornare i flussi di dati.
Flusso di dati
Un flusso di dati consiste in una serie di istruzioni che specificano i dati che devono essere estratti dagli oggetti Salesforce o dalle
serie di dati, le modalità di trasformazione delle serie di dati e quali serie di dati devono essere rese disponibili per le query.
File di definizione del flusso di dati
Un file di definizione del flusso di dati è un file JSON contenente le trasformazioni che rappresentano la logica del flusso di dati.
Processo di flusso di dati
Un processo di flusso di dati elabora la logica in un flusso di dati.
Serie di dati
Una serie di dati è una raccolta di dati correlati archiviati in un formato denormalizzato ma fortemente compresso, ottimizzato per
l'esplorazione interattiva.
Generatore di serie di dati
Il generatore di serie di dati è un'interfaccia utente di tipo point-and-click che consente di selezionare ed estrarre con facilità i dati
dagli oggetti Salesforce correlati per creare una singola serie di dati.
Sincronizzazione dei dati
La sincronizzazione dei dati è il metodo utilizzato per aggiornare i dati connessi in CRM Analytics.
Data
Una data può essere rappresentata sotto forma di giorno, mese, anno e, se si desidera, ora. È possibile raggruppare, filtrare ed eseguire
operazioni matematiche con le date.
Designer
Designer è l'interfaccia in cui vengono creati i cruscotti digitali.
Dimensioni derivate
Una dimensione derivata è un valore qualitativo che non fa parte di una serie di dati, ma viene calcolato in una query.
Misure derivate
Una misura derivata è un valore quantitativo che non fa parte di una serie di dati, ma viene calcolato in una query.
Dimensione
Una dimensione è un valore qualitativo che normalmente contiene dati categoriali, ad esempio categoria prodotto, stato lead e
oggetto caso. Le dimensioni sono comode per raggruppare e filtrare i dati. A differenza delle misure, non è possibile eseguire
operazioni matematiche sulle dimensioni.
Explorer
Explorer è lo strumento utilizzato per esplorare e visualizzare i dati in modo interattivo.

640
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Digest
La trasformazione digest estrae i dati dagli oggetti connessi in un flusso di dati. Utilizzarla per estrarre i dati sincronizzati
dall'organizzazione Salesforce locale o da connessioni remote per includerli in una serie di dati.
Metadati estesi (XMD)
I metadati estesi (XMD) consentono di personalizzare la formattazione di molti elementi dei cruscotti digitali in CRM Analytics.
Dati esterni
I dati esterni sono i dati che si trovano al di fuori di Salesforce, ad esempio i dati di applicazioni e fogli di calcolo esterni.
API dati esterni
Utilizzare l'API dati esterni per caricare i file di dati esterni su CRM Analytics per creare serie di dati.
Lente
Una lente è una visualizzazione in una serie di dati utilizzata in modalità esplorativa o per ottenere approfondimenti su una domanda
specifica sul business. La lente può essere salvata e condivisa in modo indipendente. Può anche essere agganciata a un cruscotto
digitale.
Misura
Una misura è un valore quantitativo che contiene dati numerici come il reddito e il tasso di cambio. Le misure consentono di eseguire
operazioni come il calcolo del reddito totale e del tasso di cambio minimo.
File di metadati
Un file di metadati è un file JSON che descrive la struttura di un file di dati esterno.
Predicato
Vedere predicato di sicurezza.
Query
Una query consente di recuperare i dati da una o più fonti, inclusi le serie di dati, gli oggetti Salesforce, i dati definiti dall'utente o i
dati esterni. I risultati della query possono essere visualizzati in diversi formati (ad esempio tabella o grafico) o utilizzati come input
per un'altra query.

Nota: prima del rilascio Winter '20, le query erano chiamate fasi.

Procedimento
Un procedimento è uno strumento dell'interfaccia utente che consente di prelevare i dati dalle serie di dati e dagli oggetti connessi
esistenti, applicare le trasformazioni e riprodurre i risultati in una nuova serie di dati.
Registro
La trasformazione sfdcRegister salva i dati trasformati come serie di dati, sulla quale si potranno poi eseguire query in CRM Analytics.
Gli utenti non possono visualizzare o eseguire query per le serie di dati non registrate.
Salesforce Analytics Query Language (SAQL)
Utilizzare SAQL per accedere e analizzare i dati nelle serie di dati CRM Analytics.
Predicato di sicurezza
Un predicato di sicurezza è una condizione di filtro che definisce l'accesso a livello di riga ai record di una serie di dati.
Fase
Una fase consente di recuperare i dati da una o più fonti, inclusi le serie di dati, gli oggetti Salesforce, i dati definiti dall'utente o i dati
esterni. I risultati della fase possono essere visualizzati in diversi formati (ad esempio tabella o grafico) o utilizzati come input per
un'altra fase.

Nota: A partire dalla versione Winter '20, le fasi sono chiamate query.

641
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Storia
Una storia è l'output dell'analisi statistica completa eseguita da Einstein Discovery su una serie di dati CRM Analytics. Una storia
rappresenta una raccolta di approfondimenti relativi a una metrica (risultato) che evidenzia uno di questi elementi: tendenze
importanti, spiegazioni su ciò che può avere influenzato tali tendenze, confronti tra i fattori, previsioni dei risultati futuri e azioni
suggerite che possono migliorare i risultati.
Trasformazione
Una trasformazione si riferisce alla manipolazione dei dati. È possibile aggiungere le trasformazioni a un flusso di dati per estrarre i
dati dagli oggetti Salesforce o dalle serie di dati, trasformare le serie di dati contenenti dati Salesforce o esterni e registrare serie di
dati.
Graticcio
Graticcio è il nome di una griglia (orizzontale, verticale o entrambe) di visualizzazioni. È noto anche come piccoli multipli e reticolo.
Simbolo delle unità (per le misure)
Un simbolo delle unità rappresenta l'unità di un numero abbreviato che appare in un grafico o widget numero. CRM Analytics usa i
seguenti simboli.

Simbolo Unità Esempio


K Migliaia (10^3) 4K = 4.000

M Milioni (10^6) 4M = 4.000.000

B Miliardi (10^9) 4B = 4.000.000.000

T Trilioni (10^12) 4T = 4.000.000.000.000

P Milioni di miliardi (10^15) 4P = 4.000.000.000.000.000

X Quintilione(10^18) 4X= 4.000.000.000.000.000.000

Z Sestilione (10^21) 4Z = 4.000.000.000.000.000.000.000

Y Septilione (10^24) 4Y = 4.000.000.000.000.000.000.000.000

m Millesimo (10^-3) 4m = 0,004

μ Milionesimo (10^-6) 4μ = 0,000004

n Miliardesimo (10^-9) 4n = 0,000000004

p Trilionesimo (10^-12) 4p = 0,000000000004

f Quadrilionesimo (10^-15) 4f = 0,000000000000004

a Quintilionesimo (10^-18) 4a = 0,000000000000000004

z Sestilionesimo (10^-21) 4z = 0,000000000000000000004

y Septilionesimo (10^-24) 4y = 0,000000000000000000000004

Visualizzazione
Una visualizzazione è generalmente un grafico o un diagramma, ad esempio un grafico a barre o a ciambella, una sequenza temporale
o una mappa termica. Può essere presentata anche nel formato tabulare, ad esempio sotto forma di tabella comparativa o tabella
pivot. Ogni visualizzazione ha una query sottostante, che costituisce il modo in cui CRM Analytics recupera le informazioni dai dati
di origine.

642
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Aggiunta di dati
Importare i file di dati non elaborati, ad esempio i file CSV, sul dispositivo locale. Ogni file di dati
EDIZIONI
importato diventa una serie di dati.
Nel preparare l'importazione dei dati, tenere presenti i limiti e i suggerimenti che seguono: Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
• Solo i file CSV, TSV e XLSX e i file ZIP che li contengono possono essere importati come serie di
Experience.
dati.
• Le serie di dati importate non sono disponibili in CRM Analytics sul Web. Sono disponibili solo Disponibile con CRM
sul dispositivo mobile nel settore libero. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
• Le serie di dati importate non vengono crittografate.
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Due metodi per l'importazione di dati Performance Edition e
Creare delle serie di dati da file esterni o tramite un URL da CRM Analytics. Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
Due metodi per l'importazione di dati
Creare delle serie di dati da file esterni o tramite un URL da CRM Analytics.
Importazione da un file esterno
In iOS è possibile importare file di dati da molte fonti, ad esempio un'app di posta o un browser Web. Il modo per accedere a un file di
dati importato cambia a seconda della sua provenienza. Cercare i prompt Apri in... o le icone di condivisione ( ). Questi prompt e
queste icone consentono di aprire il file di dati in CRM Analytics e di avviare il processo di importazione dei dati.
1. Individuare un file di dati in formato CSV, TSV o XLSX o un file ZIP contenente più file di dati.
2. Toccare Apri in... o l'icona di condivisione ( ).
3. Per iniziare a importare i dati, toccare l'icona di Analytics ( ).
Importazione tramite un URL da CRM Analytics
Nel settore libero, toccare l'icona delle impostazioni ( ) e poi Aggiungi i dati. Toccare Aggiungi dati da una fonte remota e digitare
l'URL del file di dati. Per incollare un URL, toccare e tenere premuta la casella di testo. Quindi toccare Importa dati.
Il connettore dati CRM Analytics guida l'utente nella creazione di una serie di dati
Con entrambi i metodi, CRM Analytics avvia il connettore dati Tableau CRM, che guida l'utente nelle altre fasi della procedura di
importazione dei dati. A seconda del file di dati, la procedura di importazione può prevedere la selezione dei fogli da importare da un
file XLSX e la mappatura dei campi dati.

643
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La nuova serie di dati sarà disponibile in una nuova app CRM Analytics nel menu di navigazione.

Esplorazione dei dati


Per scoprire le indicazioni inattese che possono emergere dall'esplorazione e dalla visualizzazione interattive dei dati.

Visualizzazione dei dati in un cruscotto digitale


Un cruscotto digitale presenta una storia specifica e mirata sui dati mediante un insieme curato di lenti e widget. Ad esempio, un
cruscotto digitale può riassumere in modo efficace i casi di assistenza dell'azienda.
Visualizzazione dei propri dati in una lente
Quando si osservano i dati in modalità esplorativa, si utilizza una lente. Una lente ha diversi aspetti: è il modo in cui si visualizzano i
dati in una serie di dati, è il luogo in cui si esplorano i dati graficamente ed è la base per la creazione di qualsiasi cruscotto digitale.
Raggruppamento dei dati in categorie
Raggruppare i dati per organizzarli in modo da visualizzarli in categorie utili.
Modifica delle misure
La scelta della misura definisce l'intera visualizzazione e determina l'ambito generale dell'esplorazione.
Modifica dell'ordinamento
Scegliere se i dati nella visualizzazione del grafico devono essere disposti in ordine crescente, decrescente o senza alcun ordine.
Applicazione di filtri ai dati
Applicare filtri globali in un cruscotto per concentrare l'attenzione sul sottoinsieme di dati di maggior rilevanza per l'unità operativa,
il progetto o il team dirigenziale.
Modifica del tipo di grafico
È possibile passare da un tipo di grafico all'altro per individuare le opzioni di visualizzazione più utili per i propri dati.
Ritorno alla visualizzazione iniziale
L'esplorazione dei dati può portare a percorrere diverse strade. Non tutte possono rivelarsi utili. Per tornare allo stato originale del
cruscotto digitale o semplicemente per visualizzare di nuovo le simpatiche animazioni, utilizzare l'opzione di ripristino per tornare
rapidamente alla visualizzazione iniziale.

644
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Passare da un'app a un'altra


Cambiare app per esplorare una raccolta diversa di serie di lenti e cruscotti digitali.
Visualizzazione dei dati in un cruscotto digitale
Un cruscotto digitale presenta una storia specifica e mirata sui dati mediante un insieme curato di lenti e widget. Ad esempio, un
cruscotto digitale può riassumere in modo efficace i casi di assistenza dell'azienda.
Visualizzazione dei propri dati in una lente
Quando si osservano i dati in modalità esplorativa, si utilizza una lente. Una lente ha diversi aspetti: è il modo in cui si visualizzano i
dati in una serie di dati, è il luogo in cui si esplorano i dati graficamente ed è la base per la creazione di qualsiasi cruscotto digitale.
Passare da un'app a un'altra
Cambiare app per esplorare una raccolta diversa di serie di lenti e cruscotti digitali.

Visualizzazione dei dati in un cruscotto digitale


Un cruscotto digitale presenta una storia specifica e mirata sui dati mediante un insieme curato di lenti e widget. Ad esempio, un cruscotto
digitale può riassumere in modo efficace i casi di assistenza dell'azienda.
Un rapido esame di questo cruscotto digitale mostra che in tutte le regioni degli account sono stati inoltrati al livello superiore 17 casi:

I cruscotti digitali sono interattivi. È possibile toccare grafici, pulsanti e altri elementi per applicare filtri dinamici e visualizzare in dettaglio
i dati.
Vediamo quanti casi inoltrati al livello superiore provengono dal Nord America. Subito sotto a Regione account, toccare Tutti e selezionare
AMER. Notare come tutti i dati del cruscotto si aggiornano immediatamente per rappresentare la regione del Nord America e come 11
casi provenienti dal Nord America sono stati inoltrati al livello superiore:

645
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Visualizziamo adesso altre informazioni sui casi inoltrati al livello superiore dal Nord America. Toccare la barra dei dati Escalated (Inoltrati
al livello superiore). L'intero cruscotto digitale si aggiorna di nuovo:

646
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Ora richiediamo informazioni specifiche su questi casi del Nord America inoltrati al livello superiore. Toccare due volte il grafico per
visualizzarlo in modalità schermo intero:

647
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

In modalità a schermo intero è possibile esplorare il grafico in una lente.


• Toccare Deseleziona per esplorare tutti i dati della lente.
• Toccare Dettagli per visualizzare una tabella di dati sui casi inoltrati al livello superiore.
• Toccare Aumenta dettaglio per riprodurre nel grafico le informazioni sui casi inoltrati al livello superiore. L'aumento del dettaglio
filtra i dati per casi inoltrati al livello superiore e consente poi di raggruppare in base ad altre dimensioni.
La maggior parte degli elementi visualizzati in un cruscotto digitale è interattiva o dinamica. Provare a toccare varie parti del cruscotto
e vedere che cosa succede.

Applicazione di filtri ai dati


Applicare filtri globali in un cruscotto per concentrare l'attenzione sul sottoinsieme di dati di maggior rilevanza per l'unità operativa,
il progetto o il team dirigenziale.
Ritorno alla visualizzazione iniziale
L'esplorazione dei dati può portare a percorrere diverse strade. Non tutte possono rivelarsi utili. Per tornare allo stato originale del
cruscotto digitale o semplicemente per visualizzare di nuovo le simpatiche animazioni, utilizzare l'opzione di ripristino per tornare
rapidamente alla visualizzazione iniziale.

Visualizzazione dei propri dati in una lente


Quando si osservano i dati in modalità esplorativa, si utilizza una lente. Una lente ha diversi aspetti: è il modo in cui si visualizzano i dati
in una serie di dati, è il luogo in cui si esplorano i dati graficamente ed è la base per la creazione di qualsiasi cruscotto digitale.
1. È possibile continuare a esplorare i dati in una lente salvata oppure iniziare a esplorare i dati in una nuova lente.
a. Per continuare a esplorare i dati in una lente salvata, toccare Lenti e selezionare una lente.
La lente si apre e mostra dati a cui potrebbero essere state applicate misure, raggruppamenti, filtri e tipi di grafico.

648
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

b. Per iniziare a esplorare i dati in una nuova lente, toccare Serie di dati e selezionare una serie di dati.
Si apre una nuova lente che mostra il conteggio totale delle righe della serie di dati.

2.
Per esplorarla, toccare Crea e aggiungere misure e raggruppamenti.

Raggruppamento dei dati in categorie


Raggruppare i dati per organizzarli in modo da visualizzarli in categorie utili.
Modifica delle misure
La scelta della misura definisce l'intera visualizzazione e determina l'ambito generale dell'esplorazione.
Modifica dell'ordinamento
Scegliere se i dati nella visualizzazione del grafico devono essere disposti in ordine crescente, decrescente o senza alcun ordine.
Modifica del tipo di grafico
È possibile passare da un tipo di grafico all'altro per individuare le opzioni di visualizzazione più utili per i propri dati.

Raggruppamento dei dati in categorie


Raggruppare i dati per organizzarli in modo da visualizzarli in categorie utili.
1.
Durante la visualizzazione dei dati in una lente, toccare Crea.
2.
Accanto all'elemento del grafico che deve rappresentare il gruppo, toccare . Tenere presente che gli elementi del grafico variano
a seconda dei grafici.

649
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

3. In Aggiungi un gruppo, toccare una delle dimensioni per assegnarla all'elemento del grafico. Ad esempio, in un grafico a barre,
ogni barra potrebbe essere un membro del gruppo.
Le dimensioni della serie di dati determinano le categorie in base a cui è possibile raggruppare.

La visualizzazione della lente cambia per mostrare i dati raggruppati secondo la dimensione selezionata.

650
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Modifica delle misure


La scelta della misura definisce l'intera visualizzazione e determina l'ambito generale dell'esplorazione.
1.
Durante la visualizzazione dei dati in una lente, toccare Crea.
2.
Toccare una misura per modificarla. Per aggiungere un'altra misura, toccare accanto all'elemento del grafico che deve
rappresentare la misura. Tenere presente che gli elementi del grafico variano a seconda dei grafici.
3. Scegliere una funzione di aggregazione, ad esempio conteggio o somma.

4. Scegliere un campo o un valore in base a cui aggregare.

Le dimensioni della serie di dati determinano le categorie in base a cui è possibile raggruppare.

651
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Modifica dell'ordinamento
Scegliere se i dati nella visualizzazione del grafico devono essere disposti in ordine crescente, decrescente o senza alcun ordine.
1.
Durante la visualizzazione dei dati in una lente, toccare Crea.
2. A sinistra della misura in base a cui ordinare, disporre in Ordine crescente, in Ordine decrescente o disattivare
l'ordinamento.

652
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Applicazione di filtri ai dati


Applicare filtri globali in un cruscotto per concentrare l'attenzione sul sottoinsieme di dati di maggior rilevanza per l'unità operativa, il
progetto o il team dirigenziale.
1. Se per il cruscotto digitale sono impostati i filtri globali, toccare per aprire il riquadro Filtri globali.
2. Toccare un filtro per aprire il riquadro di configurazione del filtro.
3. Modificare le impostazioni del filtro e toccare Fine.
Le visualizzazioni nel cruscotto digitale cambiano per mostrare i dati in base al filtro creato.

Modifica del tipo di grafico


È possibile passare da un tipo di grafico all'altro per individuare le opzioni di visualizzazione più utili per i propri dati.
1.
Durante la visualizzazione dei dati in una lente, toccare Visualizza.
Viene visualizzata una galleria di tipi di grafici. È possibile scorrere la parte bassa della finestra verso l'alto per visualizzare più tipi di
grafici e verso il basso per visualizzare il grafico.

653
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

2. Selezionare un tipo di grafico.


La visualizzazione del grafico cambia in base alla selezione effettuata.

Ritorno alla visualizzazione iniziale


L'esplorazione dei dati può portare a percorrere diverse strade. Non tutte possono rivelarsi utili. Per tornare allo stato originale del cruscotto
digitale o semplicemente per visualizzare di nuovo le simpatiche animazioni, utilizzare l'opzione di ripristino per tornare rapidamente
alla visualizzazione iniziale.
1. Esplorare il cruscotto digitale impostando i filtri e toccando gli elementi del grafico.
2. Per ripristinare lo stato iniziale del cruscotto digitale, toccare .

Passare da un'app a un'altra


Cambiare app per esplorare una raccolta diversa di serie di lenti e cruscotti digitali.
1. Toccare la scheda APP.
2. Selezionare un'app.
L'app si apre e consente di accedere alla sua raccolta di cruscotti digitali e lenti.

Notifiche
Creare e gestire le notifiche direttamente dal proprio dispositivo. Ricevere notifiche push per essere sempre informati quando nell'azienda
si raggiunge un punto saliente o si verificano cambiamenti cruciali.

654
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Impostazione delle notifiche


Creare e impostare le notifiche direttamente dal proprio dispositivo. Ricevere notifiche push per essere sempre informati quando
nell'azienda si raggiunge un punto saliente o si verificano cambiamenti cruciali.
Monitoraggio e gestione delle notifiche
Monitorare e gestire le notifiche direttamente dal proprio dispositivo. Si potrà così restare sempre informati quando nell'azienda si
raggiunge un punto saliente o si verificano cambiamenti cruciali.
Impostazione delle notifiche
Creare e impostare le notifiche direttamente dal proprio dispositivo. Ricevere notifiche push per essere sempre informati quando
nell'azienda si raggiunge un punto saliente o si verificano cambiamenti cruciali.
Monitoraggio e gestione delle notifiche
Monitorare e gestire le notifiche direttamente dal proprio dispositivo. Si potrà così restare sempre informati quando nell'azienda si
raggiunge un punto saliente o si verificano cambiamenti cruciali.

Impostazione delle notifiche


Creare e impostare le notifiche direttamente dal proprio dispositivo. Ricevere notifiche push per essere sempre informati quando
nell'azienda si raggiunge un punto saliente o si verificano cambiamenti cruciali.
Per impostare le notifiche, procedere nel modo seguente:
1. Selezionare il grafico o il numero per cui si desidera ricevere notifiche.
Nella parte inferiore della schermata compare una barra degli strumenti.
2. Toccare Imposta notifica ( ).
3. Immettere le informazioni per la nuova notifica.
4. Nell'angolo superiore destro, toccare Salva.
La nuova notifica compare nella schermata di tracciamento. È possibile impostare fino a dieci notifiche alla volta.

Monitoraggio e gestione delle notifiche


Monitorare e gestire le notifiche direttamente dal proprio dispositivo. Si potrà così restare sempre informati quando nell'azienda si
raggiunge un punto saliente o si verificano cambiamenti cruciali.
Dopo aver impostato le notifiche è possibile monitorarle, modificarle e gestirle.
1. Aprire un cruscotto digitale.
2. Nell'angolo superiore destro, toccare .
3. Toccare Notifiche ( ).
4. Selezionare la notifica che si desidera modificare.
5. Modificare la notifica, attivarla o disattivarla oppure disattivare o attivare il monitoraggio delle notifiche.
6. Nell'angolo superiore destro, toccare Salva.

Notifiche
Creare e gestire le notifiche direttamente dal proprio dispositivo. Ricevere notifiche push per essere sempre informati quando nell'azienda
si raggiunge un punto saliente o si verificano cambiamenti cruciali.

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Impostazione delle notifiche


Creare e impostare le notifiche direttamente dal proprio dispositivo. Ricevere notifiche push per essere sempre informati quando
nell'azienda si raggiunge un punto saliente o si verificano cambiamenti cruciali.
Monitoraggio e gestione delle notifiche
Monitorare e gestire le notifiche direttamente dal proprio dispositivo. Si potrà così restare sempre informati quando nell'azienda si
raggiunge un punto saliente o si verificano cambiamenti cruciali.
Impostazione delle notifiche
Creare e impostare le notifiche direttamente dal proprio dispositivo. Ricevere notifiche push per essere sempre informati quando
nell'azienda si raggiunge un punto saliente o si verificano cambiamenti cruciali.
Monitoraggio e gestione delle notifiche
Monitorare e gestire le notifiche direttamente dal proprio dispositivo. Si potrà così restare sempre informati quando nell'azienda si
raggiunge un punto saliente o si verificano cambiamenti cruciali.

Impostazione delle notifiche


Creare e impostare le notifiche direttamente dal proprio dispositivo. Ricevere notifiche push per essere sempre informati quando
nell'azienda si raggiunge un punto saliente o si verificano cambiamenti cruciali.
Per impostare le notifiche, procedere nel modo seguente:
1. Selezionare il grafico o il numero per cui si desidera ricevere notifiche.
Nella parte inferiore della schermata compare una barra degli strumenti.
2. Toccare Imposta notifica ( ).
3. Immettere le informazioni per la nuova notifica.
4. Nell'angolo superiore destro, toccare Salva.
La nuova notifica compare nella schermata di tracciamento. È possibile impostare fino a dieci notifiche alla volta.

Monitoraggio e gestione delle notifiche


Monitorare e gestire le notifiche direttamente dal proprio dispositivo. Si potrà così restare sempre informati quando nell'azienda si
raggiunge un punto saliente o si verificano cambiamenti cruciali.
Dopo aver impostato le notifiche è possibile monitorarle, modificarle e gestirle.
1. Aprire un cruscotto digitale.
2. Nell'angolo superiore destro, toccare .
3. Toccare Notifiche ( ).
4. Selezionare la notifica che si desidera modificare.
5. Modificare la notifica, attivarla o disattivarla oppure disattivare o attivare il monitoraggio delle notifiche.
6. Nell'angolo superiore destro, toccare Salva.

Impostazioni di CRM Analytics


Tra le impostazioni di CRM Analytics ce n'è una per definire le preferenze per i registri eventi, la modalità sviluppatore e i link alle
informazioni sull'app.
Toccare per aprire il menu di navigazione e selezionare Impostazioni.

656
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Invio dei registri eventi


Opzione per inviare automaticamente i registri eventi dall'indirizzo email predefinito a Salesforce.
Modalità sviluppatore
Questa impostazione abilita le funzioni per i designer di cruscotti digitali, comprese le notifiche sulla formattazione automatica
all'apertura dei cruscotti. Quando è attiva la modalità sviluppatore, il comando del Designer compare nell'angolo in basso a sinistra
del cruscotto digitale ( ). Toccarlo per impostare la visualizzazione dei nomi dei widget nella modalità sviluppatore.

Requisti e limitazioni per l'utilizzo di CRM Analytics per Android


Tenere presenti i requisiti e le limitazioni per l'utilizzo dei dati in Salesforce CRM Analytics per Android.

Requisti per l'utilizzo di CRM Analytics per Android


CRM Analytics presenta alcuni requisiti.
Limitazioni di CRM Analytics su iPhone® e iPad®
Tenere presenti le seguenti limitazioni specifiche dei dispositivi mobili:
Requisti per l'utilizzo di CRM Analytics per Android
CRM Analytics presenta alcuni requisiti.
Limitazioni di CRM Analytics sui dispositivi Android
Tenere presenti le seguenti limitazioni specifiche dei dispositivi mobili:

Requisti per l'utilizzo di CRM Analytics per Android


CRM Analytics presenta alcuni requisiti.
Dispositivi supportati
CRM Analytics si può utilizzare sui seguenti dispositivi Android con Android 5 o versioni successive:
Versioni e licenze Salesforce
Per informazioni sulle versioni e le licenze Salesforce necessarie per accedere a un'organizzazione Salesforce da CRM Analytics, vedere
Licenze per CRM Analytics nella Guida di Salesforce.
Connessione wireless
Per comunicare con Salesforce è necessaria una connessione Wi-Fi® o tramite rete cellulare. Per prestazioni ottimali, si consiglia una
connessione Wi-Fi.
Impostazioni internazionali e lingue
CRM Analytics è disponibile in tutte le lingue supportate, con le seguenti limitazioni:
• Non sono supportate le lingue da destra a sinistra, come arabo ed ebraico.
• Un sottoinsieme di messaggi di errore è disponibile solo in inglese.

Limitazioni di CRM Analytics su iPhone® e iPad®


Tenere presenti le seguenti limitazioni specifiche dei dispositivi mobili:

657
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Limiti generali

Funzione Limiti
Layout La modalità orizzontale è supportata solo per iPad. La modalità verticale è supportata sia per iPad che per
iPhone. La schermata suddivisa non è supportata.

Condivisione Non è possibile creare, modificare o eliminare le autorizzazioni di condivisione per le app.

Eliminazione • L'eliminazione di un cruscotto digitale o una lente in CRM Analytics sul dispositivo mobile ne determina
l'eliminazione anche dall'organizzazione Salesforce sul Web.
• Una volta eliminato, un cruscotto digitale o una lente non può essere recuperato. L'unica eccezione sono
i dati di esempio del settore libero, che possono essere ripristinati dalla schermata Impostazioni.
• Le serie di dati non possono essere eliminate dal dispositivo mobile.

Settore libero Non vengono create copie di backup dei dati importati o creati, delle lenti e dei cruscotti digitali in un
dispositivo. I dati di esempio del settore libero possono essere ripristinati dalla schermata Impostazioni.

Preferiti Le app bloccate vengono condivise in tutti i dispositivi a cui si esegue l'accesso. Gli elementi preferiti di
cruscotti digitali, lenti e serie di dati vengono archiviati localmente sul dispositivo mobile e non vengono
sincronizzati con altri dispositivi.

Altre funzioni • La creazione di app e cruscotti digitali non è supportata.


• Le azioni in blocco personalizzate tramite Visualforce non sono supportate.

Limiti dell'esplorazione e della visualizzazione dei dati

Funzione Limiti
Grafici e tabelle • I grafici non supportano azioni di selezione multipla come la copia e lo stato attivo.
• Nelle tabelle di confronto, le righe di riepilogo non vengono visualizzate.
• Le colonne delle tabelle bloccate nei cruscotti digitali non restano bloccate quando sono visualizzate in
CRM Analytics per iOS tramite iPad.

Widget Immagine
Il widget immagine non supporta i file .svg.
Numero
L'esplorazione di un widget numero non è supportata.

Query • Se si aggiungono a un grafico più misure o raggruppamenti di quanti ne supporta il grafico, il grafico
diventa una tabella di confronto.
• Il numero massimo di risultati restituiti da una query varia in base al tipo. Ad esempio, il limite predefinito
della query per una query aggregata con più raggruppamenti è 500, quindi per impostazione predefinita
vengono visualizzati solo i primi 500 record. L'impostazione predefinita può essere modificata nel Designer
di cruscotti digitali in CRM Analytics Studio.
• Le fasi Apex (beta) non sono supportate nell'app mobile.

658
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Funzione Limiti
Cruscotti digitali • I cruscotti digitali CRM Analytics progettati nell'organizzazione Salesforce sul Web possono essere
progettati in CRM visualizzati in CRM Analytics per iOS sul dispositivo locale. Alcuni widget sono visualizzati in modo diverso
Analytics Studio sul dispositivo mobile.
• Per ottimizzare i cruscotti digitali per i dispositivi mobili, generare un layout per smartphone o tablet nel
Designer di cruscotti digitali.
• Le opzioni di colore della rilegatura non sono supportate.

Limitazioni all'importazione di dati

Funzione Limiti
Connettore dati CRM • Solo i file CSV, TSV e XLSX e i file ZIP che li contengono possono essere importati come serie di dati.
Analytics
• Le serie di dati importate non sono disponibili in CRM Analytics sul Web. Sono disponibili solo sul
dispositivo mobile nel settore libero.
• Le serie di dati importate non vengono crittografate.

Formati di data Le date possono essere importate in uno di questi formati:


• AAAA
• AAAA-MM
• AA-MM
• AAAA-MM-GG
• AA-MM-GG
• AAAAMMGG
• AAMMGG
• AAGGMM
• MM/GG/AA
• GG/MM/AA
• AA/MM/GG
• AA-MM-GG HH:MM:SS
• AAAAMMGGHHMMSS
• AAMMGGHHMMSS
• AA-MM-GGTHH:MM:SS
• AAAA-MM-GGTHH:MM:SSZ
• AA-MM-GGTHH:MM:SSZ
• AAAA-MM-GG HH:MM:SSZ
• AA-MM-GG HH:MM:SSZ
• AAAAMMGGTHH:MM:SSZ
• AAMMGGTHH:MM:SSZ
• AAAAMMGG HH:MM:SSZ

659
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Funzione Limiti
• AAAAGGMM
• AAAA/MM/GG
• AAAA/GG/MM
• GG/MMAAAA
• MM/GG/AAAA
• AAAA-GG-MM
• GG-MM-AAAA
• MM-GG-AAAA
• GG.MM.AAAA
• GG.MM.AAAA HH:MM:SS
• GG.MM.AA HH:MM:SS
• MM.GG.AAAA
• GG-Mes-AA
• GG-Mes-AAAA
• GG-Mes-AAAA HH:mm
• AAAAMMGG HH:MM:SS
• AAAA/MM/GG HH:MM:SS
• MM/GG/AAAA HH:MM:SS
• MM/GG/AAAA HH:MM:SS AM/PM
• MM/GG/AA HH:MM:SS AM/PM
• GG/MM/AAAA HH:MM:SS
• AAAA/MM/GG HH:MM
• MM/GG/AAAAY HH:MM
• GG/MM/AAAA HH:MM
• GG/MM/AA HH:MM:SS
• GG/MM/AAAA HH:MM:SS AM/PM
• GG/MM/AA HH:MM:SS AM/PM
• AAAA-MM-GG HH:MM:SS
• AA-MM-GG HH:MM:SS
• GG-MM-AAAA HH:MM:SS
• GG-MM-AA HH:MM:SS
• GG-MM-AAAA HH:MM:SS AM/PM
• GG-MM-AA HH:MM:SS AM/PM
• MM-GG-AAAA HH:MM:SS
• MM-GG-AAAA HH:MM:SS AM/PM
• MM-GG-AA HH:MM:SS AM/PM
• AAAA-MM-GG HH:MM
• GG-MM-AAAA HH:MM

660
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Funzione Limiti
• MM-GG-AAAA HH:MM
• AAAA-MM-GGTHH:MM:SS
• GG-MM-AAAATHH:MM:SS
• MM-GG-AAAATHH:MM:SS
• AAAA-MM-GGTHH:MM
• GG-MM-AAAATHH:MM
• MM-GG-AAAATHH:MM
• AAAA-MM-GGTHH:MM:SS-HH:MM
• AAAA-MM-GGTHH:MM:SS+HH:MM
• AAAA-MM-GGTHH:MM:SSTZD
• AAAAMMGGTHH:MM:SS
• HH:MM:SS GG/MM/AAAA
• HH:MM:SS GG/MM/AA
• GG-MM-AAAATHH

Informazioni sull'utilizzo di CRM Analytics per Android


È possibile accedere ai propri dati ovunque con l'applicazione mobile CRM Analytics per Android.

Accesso da CRM Analytics per Android


Accedere a Salesforce per esplorare i dati dall'organizzazione.
Informazioni sull'utilizzo di CRM Analytics per Android
Utilizzare Explorer in Android, la nuova barra degli strumenti e alcuni semplici gesti per creare visualizzazioni significative ed esplorare
e analizzare i dati in nuovi modi.
Esplorazione dei dati e procedure consigliate
Prima di iniziare a esaminare i dati, acquisire familiarità con i suggerimenti utili, scoprire i vari tipi di raccolte di dati e rivedere i concetti
più importanti per l'esplorazione dei dati.
Esplorazione dei dati
Per scoprire le indicazioni inattese che possono emergere dall'esplorazione e dalla visualizzazione interattive dei dati.
Condivisione di una visualizzazione
È possibile condividere una visualizzazione inviando un link ai colleghi.
Impostazioni di CRM Analytics
Tra le impostazioni di CRM Analytics ce n'è una per definire le preferenze per i registri eventi, la modalità sviluppatore e i link alle
informazioni sull'app.
Requisti e limitazioni per l'utilizzo di CRM Analytics per Android
Tenere presenti i requisiti e le limitazioni per l'utilizzo dei dati in Salesforce CRM Analytics per Android.

661
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Accesso da CRM Analytics per Android


Accedere a Salesforce per esplorare i dati dall'organizzazione.
EDIZIONI
1. CRM Analytics si apre con la schermata di accesso visualizzata. Se è già stato eseguito l'accesso
e si desidera passare a un'altra organizzazione, toccare per aprire il menu di navigazione. Disponibile in Salesforce
Quindi, toccare Esci. Classic e Lightning
Experience.
2. Immettere il proprio nome utente e la password, quindi toccare Log in.
3. Toccare Consenti per concedere l'autorizzazione per CRM Analytics sul dispositivo mobile. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
CRM Analytics viene ricaricato sul dispositivo e sulla pagina iniziale vengono visualizzate le app
volta con un supplemento di
bloccate.
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Informazioni sull'utilizzo di CRM Analytics per Android Performance Edition e
Unlimited Edition.
Utilizzare Explorer in Android, la nuova barra degli strumenti e alcuni semplici gesti per creare Disponibile anche nella
visualizzazioni significative ed esplorare e analizzare i dati in nuovi modi. versione Developer Edition.
Schermata iniziale
La schermata iniziale è la prima cosa che appare quando si apre CRM Analytics sul dispositivo
AUTORIZZAZIONI
mobile. La schermata iniziale è costituita dall'intestazione e da un elenco di asset CRM Analytics.
UTENTE
Nell'intestazione, è possibile accedere a:
Per accedere a Salesforce
• Elenchi di app, cruscotti digitali, lenti e serie di dati, ordinati in base a quelli usati più di
da CRM Analytics per iOS o
recente. Android:
• Utilizza CRM Analytics

• Navigazione ( ) per modificare impostazioni, ottenere assistenza e disconnettersi.


• Ricerca ( ).
Menu di navigazione
Aprire il menu di navigazione dalla schermata principale toccando . Il menu di navigazione è dove è possibile:
• Modificare le impostazioni.
• Inviare commenti e suggerimenti.
• Ricevere assistenza.
• Disconnettersi dall'organizzazione.

662
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Esplorazione di lenti/serie di dati


Nella parte inferiore della schermata della lente, è possibile accedere alla barra degli strumenti per esplorare e filtrare i dati nelle lenti
con i nuovi strumenti di creazione, filtro, visualizzazione e azioni per gli approfondimenti dati.

Alcuni semplici gesti


Questi gesti consentono di spostarsi rapidamente all'interno di CRM Analytics.

Gesto Risultato
Strisciare in alto Scorrere verso il basso gli elenchi e i cruscotti digitali.

Strisciare in basso • Scorrere verso l'alto gli elenchi e i cruscotti digitali.


• Aggiornare un elenco quando si è in cima all'elenco.

Strisciare a sinistra • In un cruscotto digitale impaginato, consente di scorrere tra


le schermate.
• Quando si è nella schermata principale, consente di scorrere
i filtri degli asset.

Strisciare a destra • In un cruscotto digitale impaginato, consente di scorrere tra


le schermate.
• Quando si è nella schermata principale, consente di scorrere
i filtri degli asset.

Scorrere Usare un dito per scorrere un cruscotto digitale o un widget di


scorrimento, usare due dita per scorrere il cruscotto digitale
quando si è direttamente su un widget di scorrimento.

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Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Esplorazione dei dati e procedure consigliate


Prima di iniziare a esaminare i dati, acquisire familiarità con i suggerimenti utili, scoprire i vari tipi di raccolte di dati e rivedere i concetti
più importanti per l'esplorazione dei dati.

Esplorazione e visualizzazione interattiva dei dati


L'esplorazione dei dati è un processo iterativo, che normalmente include le fasi di visualizzazione, esplorazione, perfezionamento,
salvataggio e condivisione.
Raccolte dati in CRM Analytics
CRM Analytics raccoglie e organizza i dati in serie di dati, lenti, cruscotti digitali e app. Queste raccolte, chiamate anche "asset CRM
Analytics", rappresentano i livelli di perfezionamento dei dati, dai dati grezzi caricati dai sistemi di origine fino alle visualizzazioni
altamente curate e inserite in pacchetti dei propri dati.
Concetti relativi all'esplorazione dei dati
Mentre si apprende come esplorare e visualizzare i dati, è utile rivedere alcuni concetti chiave come quello di visualizzazione, misura
e dimensione.
Glossario di CRM Analytics
Acquisire familiarità con la terminologia comune di CRM Analytics.
Esplorazione e visualizzazione interattiva dei dati
L'esplorazione dei dati è un processo iterativo, che normalmente include le fasi di visualizzazione, esplorazione, perfezionamento,
salvataggio e condivisione.
Raccolte dati in CRM Analytics
CRM Analytics raccoglie e organizza i dati in serie di dati, lenti, cruscotti digitali e app. Queste raccolte, chiamate anche "asset CRM
Analytics", rappresentano i livelli di perfezionamento dei dati, dai dati grezzi caricati dai sistemi di origine fino alle visualizzazioni
altamente curate e inserite in pacchetti dei propri dati.
Concetti relativi all'esplorazione dei dati
Mentre si apprende come esplorare e visualizzare i dati, è utile rivedere alcuni concetti chiave come quello di visualizzazione, misura
e dimensione.
Glossario di CRM Analytics
Acquisire familiarità con la terminologia comune di CRM Analytics.

Esplorazione e visualizzazione interattiva dei dati


L'esplorazione dei dati è un processo iterativo, che normalmente include le fasi di visualizzazione, esplorazione, perfezionamento,
salvataggio e condivisione.

664
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

• View (Visualizzazione): visualizzare la serie di dati.


• Explore (Esplorazione): conoscere i limiti e la forma dei dati. Operare con le diverse visualizzazioni, eseguire lo zoom avanti e lo zoom
indietro e vedere quali sono i risultati con le diverse opzioni di visualizzazione tramite grafici.
• Refine (Perfezionamento): restringere la visualizzazione ai dati di maggior importanza. Decidere il livello di dettaglio e la categorizzazione
che risultano di più facile comprensione per i colleghi. Scegliere la visualizzazione dei grafici più appropriata.
• Save (Salvataggio): salvare il proprio lavoro.
• Share (Condivisione): condividere con altri la propria visualizzazione. Per una presentazione più compatta, utilizzare la propria
visualizzazione per costruire un cruscotto digitale.

Raccolte dati in CRM Analytics


CRM Analytics raccoglie e organizza i dati in serie di dati, lenti, cruscotti digitali e app. Queste raccolte, chiamate anche "asset CRM
Analytics", rappresentano i livelli di perfezionamento dei dati, dai dati grezzi caricati dai sistemi di origine fino alle visualizzazioni altamente
curate e inserite in pacchetti dei propri dati.
• Una serie di dati contiene un insieme di dati di origine, formattati e ottimizzati specificamente per l'esplorazione interattiva.
• Una lente è una vista particolare nei dati di una serie di dati. In essa vengono effettuate l'analisi e la visualizzazione esplorativa.
• Un cruscotto digitale è un insieme curato di grafici, metriche e tabelle basato sui dati presenti in una o più lenti.
• Un'app è un insieme di analisi e risposte appositamente realizzato in merito a una specifica area di attività. Con le app, è possibile
fornire percorsi attraverso i dati, oltre a potenti strumenti per esplorazioni spontanee e approfondite. Una volta creati cruscotti digitali,
lenti e serie di dati, organizzare le app per presentare i cruscotti digitali nell'ordine rilevante e quindi condividere le app con i gruppi
appropriati.

Concetti relativi all'esplorazione dei dati


Mentre si apprende come esplorare e visualizzare i dati, è utile rivedere alcuni concetti chiave come quello di visualizzazione, misura e
dimensione.
Una visualizzazione è generalmente un grafico o un diagramma, ad esempio un grafico a barre o a ciambella, una tempistica o una
mappa termica. Può essere presentata anche nel formato tabulare, ad esempio sotto forma di tabella comparativa o tabella pivot. Ogni
visualizzazione ha una query sottostante, che costituisce il modo in cui CRM Analytics recupera le informazioni dai dati di origine.
Una misura è un valore quantitativo che contiene dati numerici come il reddito e il tasso di cambio. Le misure consentono di eseguire
operazioni come il calcolo del reddito totale e del tasso di cambio minimo. Le misure sono composte da nomi (ad esempio, reddito) e
valori (ad esempio, 1.000.000 di dollari). Durante la visualizzazione di un grafico in CRM Analytics, è importante ricordare quanto segue:
• Il grafico visualizza una porzione dei dati in base al numero o all'ammontare di qualcosa, oppure visualizza i dati tabulari.
• Una misura è normalmente aggregata in qualche modo, il che significa che viene visualizzata con alcune operazioni matematiche
già applicate su di essa. Ad esempio, quando si visualizza per la prima volta una serie di dati, spesso si vede una semplice aggregazione
come il conteggio dei numeri di riga. Normalmente durante l'esplorazione si procede all'aggregazione con un metodo diverso
(somma, media, massimo, ecc.) e si aggiungono o modificano misure, ma occorre specificare ciò che si desidera aggregare al
momento della selezione della misura.
• È possibile individuare le misure in base alla loro posizione (le voci più a sinistra nell'angolo in alto a sinistra di una lente) e in base
al testo che indica il metodo di aggregazione (ad esempio, Somma di reddito).

Avvertenza: se si esegue una query che aggrega le misure, ad esempio Somma o Raggruppa per, e i valori risultanti superano
il massimo consentito per un campo numerico (36.028.797.018.963.967), il valore oltrepassa i limiti e CRM Analytics restituisce un
risultato errato.

665
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Una dimensione è un valore qualitativo che normalmente contiene dati categoriali, ad esempio categoria prodotto, stato lead e oggetto
caso. Le dimensioni sono comode per raggruppare e filtrare i dati. A differenza delle misure, non è possibile eseguire operazioni
matematiche sulle dimensioni. Analogamente alle misure, le dimensioni sono composte da nomi (ad esempio, regione) e valori (ad
esempio, nord-est). Il tempo è normalmente considerato una dimensione piuttosto che una misura.

Glossario di CRM Analytics


Acquisire familiarità con la terminologia comune di CRM Analytics.
Applicazione
Un'app contiene cruscotti digitali, lenti e serie di dati in qualsiasi combinazione utile ai fini della condivisione con i colleghi delle
proprie analisi sui dati. Le app sono come le cartelle: consentono agli utenti di organizzare i progetti di dati, sia privati che condivisi,
e di controllare la condivisione.
Modello di app
Un modello di app è un pacchetto di cruscotto digitale pronto per l'uso che viene automaticamente popolato con dati Salesforce.
Binding
Un binding è un'espressione con cui si fa riferimento alle informazioni di una query tramite la sostituzione di stringhe. I binding
consentono l'impostazione di variabili dinamiche per le configurazioni di grafici e query.
Grafico a colonne
Un grafico a colonne è un grafico a barre verticali.
Gruppo combinato
Un gruppo combinato consente di unire i dati provenienti da due o più flussi di dati. I flussi di dati si possono unire utilizzando campi
comuni.
Dati connessi
Per dati connessi si intende un oggetto o file proveniente da una fonte di dati sincronizzata. Non è possibile eseguire query su questi
dati finché non vengono convertiti in una serie di dati.
Cruscotto digitale
Un cruscotto digitale è un insieme curato di grafici, metriche e tabelle basato sui dati presenti in una o più lenti.
File JSON cruscotto digitale
Un file JSON cruscotto digitale definisce i componenti contenuti in un cruscotto digitale e descrive in che modo sono collegati.
Monitor dati
Lo strumento monitor dati consente di monitorare i processi di flusso dati e di sistema. Può essere usato anche per avviare, arrestare,
riprogrammare, scaricare e aggiornare i flussi di dati.
Flusso di dati
Un flusso di dati consiste in una serie di istruzioni che specificano i dati che devono essere estratti dagli oggetti Salesforce o dalle
serie di dati, le modalità di trasformazione delle serie di dati e quali serie di dati devono essere rese disponibili per le query.
File di definizione del flusso di dati
Un file di definizione del flusso di dati è un file JSON contenente le trasformazioni che rappresentano la logica del flusso di dati.
Processo di flusso di dati
Un processo di flusso di dati elabora la logica in un flusso di dati.
Serie di dati
Una serie di dati è una raccolta di dati correlati archiviati in un formato denormalizzato ma fortemente compresso, ottimizzato per
l'esplorazione interattiva.
Generatore di serie di dati
Il generatore di serie di dati è un'interfaccia utente di tipo point-and-click che consente di selezionare ed estrarre con facilità i dati
dagli oggetti Salesforce correlati per creare una singola serie di dati.

666
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Sincronizzazione dei dati


La sincronizzazione dei dati è il metodo utilizzato per aggiornare i dati connessi in CRM Analytics.
Data
Una data può essere rappresentata sotto forma di giorno, mese, anno e, se si desidera, ora. È possibile raggruppare, filtrare ed eseguire
operazioni matematiche con le date.
Designer
Designer è l'interfaccia in cui vengono creati i cruscotti digitali.
Dimensioni derivate
Una dimensione derivata è un valore qualitativo che non fa parte di una serie di dati, ma viene calcolato in una query.
Misure derivate
Una misura derivata è un valore quantitativo che non fa parte di una serie di dati, ma viene calcolato in una query.
Dimensione
Una dimensione è un valore qualitativo che normalmente contiene dati categoriali, ad esempio categoria prodotto, stato lead e
oggetto caso. Le dimensioni sono comode per raggruppare e filtrare i dati. A differenza delle misure, non è possibile eseguire
operazioni matematiche sulle dimensioni.
Explorer
Explorer è lo strumento utilizzato per esplorare e visualizzare i dati in modo interattivo.
Digest
La trasformazione digest estrae i dati dagli oggetti connessi in un flusso di dati. Utilizzarla per estrarre i dati sincronizzati
dall'organizzazione Salesforce locale o da connessioni remote per includerli in una serie di dati.
Metadati estesi (XMD)
I metadati estesi (XMD) consentono di personalizzare la formattazione di molti elementi dei cruscotti digitali in CRM Analytics.
Dati esterni
I dati esterni sono i dati che si trovano al di fuori di Salesforce, ad esempio i dati di applicazioni e fogli di calcolo esterni.
API dati esterni
Utilizzare l'API dati esterni per caricare i file di dati esterni su CRM Analytics per creare serie di dati.
Lente
Una lente è una visualizzazione in una serie di dati utilizzata in modalità esplorativa o per ottenere approfondimenti su una domanda
specifica sul business. La lente può essere salvata e condivisa in modo indipendente. Può anche essere agganciata a un cruscotto
digitale.
Misura
Una misura è un valore quantitativo che contiene dati numerici come il reddito e il tasso di cambio. Le misure consentono di eseguire
operazioni come il calcolo del reddito totale e del tasso di cambio minimo.
File di metadati
Un file di metadati è un file JSON che descrive la struttura di un file di dati esterno.
Predicato
Vedere predicato di sicurezza.
Query
Una query consente di recuperare i dati da una o più fonti, inclusi le serie di dati, gli oggetti Salesforce, i dati definiti dall'utente o i
dati esterni. I risultati della query possono essere visualizzati in diversi formati (ad esempio tabella o grafico) o utilizzati come input
per un'altra query.

Nota: prima del rilascio Winter '20, le query erano chiamate fasi.

667
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Procedimento
Un procedimento è uno strumento dell'interfaccia utente che consente di prelevare i dati dalle serie di dati e dagli oggetti connessi
esistenti, applicare le trasformazioni e riprodurre i risultati in una nuova serie di dati.
Registro
La trasformazione sfdcRegister salva i dati trasformati come serie di dati, sulla quale si potranno poi eseguire query in CRM Analytics.
Gli utenti non possono visualizzare o eseguire query per le serie di dati non registrate.
Salesforce Analytics Query Language (SAQL)
Utilizzare SAQL per accedere e analizzare i dati nelle serie di dati CRM Analytics.
Predicato di sicurezza
Un predicato di sicurezza è una condizione di filtro che definisce l'accesso a livello di riga ai record di una serie di dati.
Fase
Una fase consente di recuperare i dati da una o più fonti, inclusi le serie di dati, gli oggetti Salesforce, i dati definiti dall'utente o i dati
esterni. I risultati della fase possono essere visualizzati in diversi formati (ad esempio tabella o grafico) o utilizzati come input per
un'altra fase.

Nota: A partire dalla versione Winter '20, le fasi sono chiamate query.

Storia
Una storia è l'output dell'analisi statistica completa eseguita da Einstein Discovery su una serie di dati CRM Analytics. Una storia
rappresenta una raccolta di approfondimenti relativi a una metrica (risultato) che evidenzia uno di questi elementi: tendenze
importanti, spiegazioni su ciò che può avere influenzato tali tendenze, confronti tra i fattori, previsioni dei risultati futuri e azioni
suggerite che possono migliorare i risultati.
Trasformazione
Una trasformazione si riferisce alla manipolazione dei dati. È possibile aggiungere le trasformazioni a un flusso di dati per estrarre i
dati dagli oggetti Salesforce o dalle serie di dati, trasformare le serie di dati contenenti dati Salesforce o esterni e registrare serie di
dati.
Graticcio
Graticcio è il nome di una griglia (orizzontale, verticale o entrambe) di visualizzazioni. È noto anche come piccoli multipli e reticolo.
Simbolo delle unità (per le misure)
Un simbolo delle unità rappresenta l'unità di un numero abbreviato che appare in un grafico o widget numero. CRM Analytics usa i
seguenti simboli.

Simbolo Unità Esempio


K Migliaia (10^3) 4K = 4.000

M Milioni (10^6) 4M = 4.000.000

B Miliardi (10^9) 4B = 4.000.000.000

T Trilioni (10^12) 4T = 4.000.000.000.000

P Milioni di miliardi (10^15) 4P = 4.000.000.000.000.000

X Quintilione(10^18) 4X= 4.000.000.000.000.000.000

Z Sestilione (10^21) 4Z = 4.000.000.000.000.000.000.000

Y Septilione (10^24) 4Y = 4.000.000.000.000.000.000.000.000

m Millesimo (10^-3) 4m = 0,004

668
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Simbolo Unità Esempio


μ Milionesimo (10^-6) 4μ = 0,000004

n Miliardesimo (10^-9) 4n = 0,000000004

p Trilionesimo (10^-12) 4p = 0,000000000004

f Quadrilionesimo (10^-15) 4f = 0,000000000000004

a Quintilionesimo (10^-18) 4a = 0,000000000000000004

z Sestilionesimo (10^-21) 4z = 0,000000000000000000004

y Septilionesimo (10^-24) 4y = 0,000000000000000000000004

Visualizzazione
Una visualizzazione è generalmente un grafico o un diagramma, ad esempio un grafico a barre o a ciambella, una sequenza temporale
o una mappa termica. Può essere presentata anche nel formato tabulare, ad esempio sotto forma di tabella comparativa o tabella
pivot. Ogni visualizzazione ha una query sottostante, che costituisce il modo in cui CRM Analytics recupera le informazioni dai dati
di origine.

Esplorazione dei dati


Per scoprire le indicazioni inattese che possono emergere dall'esplorazione e dalla visualizzazione interattive dei dati.

Visualizzazione dei dati in un cruscotto digitale


Un cruscotto digitale presenta una storia specifica e mirata sui dati mediante un insieme curato di lenti e widget. Ad esempio, un
cruscotto digitale può riassumere in modo efficace i casi di assistenza dell'azienda.
Visualizzazione dei propri dati in una lente
Quando si osservano i dati in modalità esplorativa, si utilizza una lente. Una lente ha diversi aspetti: è il modo in cui si visualizzano i
dati in una serie di dati, è il luogo in cui si esplorano i dati graficamente ed è la base per la creazione di qualsiasi cruscotto digitale.
Raggruppamento dei dati in categorie
Raggruppare i dati per organizzarli in modo da visualizzarli in categorie utili.
Modifica delle misure
La scelta della misura definisce l'intera visualizzazione e determina l'ambito generale dell'esplorazione.
Modifica dell'ordinamento
Scegliere se i dati nella visualizzazione del grafico devono essere disposti in ordine crescente, decrescente o senza alcun ordine.
Applicazione di filtri ai dati
Applicare filtri globali in un cruscotto per concentrare l'attenzione sul sottoinsieme di dati di maggior rilevanza per l'unità operativa,
il progetto o il team dirigenziale.
Modifica del tipo di grafico
È possibile passare da un tipo di grafico all'altro per individuare le opzioni di visualizzazione più utili per i propri dati.
Ritorno alla visualizzazione iniziale
L'esplorazione dei dati può portare a percorrere diverse strade. Non tutte possono rivelarsi utili. Per tornare allo stato originale del
cruscotto digitale o semplicemente per visualizzare di nuovo le simpatiche animazioni, utilizzare l'opzione di ripristino per tornare
rapidamente alla visualizzazione iniziale.

669
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Passare da un'app a un'altra


Cambiare app per esplorare una raccolta diversa di serie di lenti e cruscotti digitali.
Visualizzazione dei dati in un cruscotto digitale
Un cruscotto digitale presenta una storia specifica e mirata sui dati mediante un insieme curato di lenti e widget. Ad esempio, un
cruscotto digitale può riassumere in modo efficace i casi di assistenza dell'azienda.
Visualizzazione dei propri dati in una lente
Quando si osservano i dati in modalità esplorativa, si utilizza una lente. Una lente ha diversi aspetti: è il modo in cui si visualizzano i
dati in una serie di dati, è il luogo in cui si esplorano i dati graficamente ed è la base per la creazione di qualsiasi cruscotto digitale.
Passare da un'app a un'altra
Cambiare app per esplorare una raccolta diversa di serie di lenti e cruscotti digitali.

Visualizzazione dei dati in un cruscotto digitale


Un cruscotto digitale presenta una storia specifica e mirata sui dati mediante un insieme curato di lenti e widget. Ad esempio, un cruscotto
digitale può riassumere in modo efficace i casi di assistenza dell'azienda.
Un rapido esame di questo cruscotto digitale mostra che in tutte le regioni degli account sono stati inoltrati al livello superiore 17 casi:

I cruscotti digitali sono interattivi. È possibile toccare grafici, pulsanti e altri elementi per applicare filtri dinamici e visualizzare in dettaglio
i dati.
Vediamo quanti casi inoltrati al livello superiore provengono dal Nord America. Subito sotto a Regione account, toccare Tutti e selezionare
AMER. Notare come tutti i dati del cruscotto si aggiornano immediatamente per rappresentare la regione del Nord America e come 11
casi provenienti dal Nord America sono stati inoltrati al livello superiore:

670
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Visualizziamo adesso altre informazioni sui casi inoltrati al livello superiore dal Nord America. Toccare la barra dei dati Escalated (Inoltrati
al livello superiore). L'intero cruscotto digitale si aggiorna di nuovo:

671
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Ora richiediamo informazioni specifiche su questi casi del Nord America inoltrati al livello superiore. Toccare due volte il grafico per
visualizzarlo in modalità schermo intero:

672
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

In modalità a schermo intero è possibile esplorare il grafico in una lente.


• Toccare Deseleziona per esplorare tutti i dati della lente.
• Toccare Dettagli per visualizzare una tabella di dati sui casi inoltrati al livello superiore.
• Toccare Aumenta dettaglio per riprodurre nel grafico le informazioni sui casi inoltrati al livello superiore. L'aumento del dettaglio
filtra i dati per casi inoltrati al livello superiore e consente poi di raggruppare in base ad altre dimensioni.
La maggior parte degli elementi visualizzati in un cruscotto digitale è interattiva o dinamica. Provare a toccare varie parti del cruscotto
e vedere che cosa succede.

Applicazione di filtri ai dati


Applicare filtri globali in un cruscotto per concentrare l'attenzione sul sottoinsieme di dati di maggior rilevanza per l'unità operativa,
il progetto o il team dirigenziale.
Ritorno alla visualizzazione iniziale
L'esplorazione dei dati può portare a percorrere diverse strade. Non tutte possono rivelarsi utili. Per tornare allo stato originale del
cruscotto digitale o semplicemente per visualizzare di nuovo le simpatiche animazioni, utilizzare l'opzione di ripristino per tornare
rapidamente alla visualizzazione iniziale.

Applicazione di filtri ai dati


Applicare filtri globali in un cruscotto per concentrare l'attenzione sul sottoinsieme di dati di maggior rilevanza per l'unità operativa, il
progetto o il team dirigenziale.
1. Se per il cruscotto digitale sono impostati i filtri globali, toccare per aprire il riquadro Filtri globali.
2. Toccare un filtro per aprire il riquadro di configurazione del filtro.
3. Modificare le impostazioni del filtro e toccare Fine.
Le visualizzazioni nel cruscotto digitale cambiano per mostrare i dati in base al filtro creato.

Ritorno alla visualizzazione iniziale


L'esplorazione dei dati può portare a percorrere diverse strade. Non tutte possono rivelarsi utili. Per tornare allo stato originale del cruscotto
digitale o semplicemente per visualizzare di nuovo le simpatiche animazioni, utilizzare l'opzione di ripristino per tornare rapidamente
alla visualizzazione iniziale.
1. Esplorare il cruscotto digitale impostando i filtri e toccando gli elementi del grafico.
2. Per ripristinare lo stato iniziale del cruscotto digitale, toccare .

Visualizzazione dei propri dati in una lente


Quando si osservano i dati in modalità esplorativa, si utilizza una lente. Una lente ha diversi aspetti: è il modo in cui si visualizzano i dati
in una serie di dati, è il luogo in cui si esplorano i dati graficamente ed è la base per la creazione di qualsiasi cruscotto digitale.
1. È possibile continuare a esplorare i dati in una lente salvata oppure iniziare a esplorare i dati in una nuova lente.
a. Per continuare a esplorare i dati in una lente salvata, toccare Lenti e selezionare una lente.
La lente si apre e mostra dati a cui potrebbero essere state applicate misure, raggruppamenti, filtri e tipi di grafico.

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Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

b. Per iniziare a esplorare i dati in una nuova lente, toccare Serie di dati e selezionare una serie di dati.
Si apre una nuova lente che mostra il conteggio totale delle righe della serie di dati.

2.
Per esplorarla, toccare Crea e aggiungere misure e raggruppamenti.

674
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Raggruppamento dei dati in categorie


Raggruppare i dati per organizzarli in modo da visualizzarli in categorie utili.
Modifica delle misure
La scelta della misura definisce l'intera visualizzazione e determina l'ambito generale dell'esplorazione.
Modifica dell'ordinamento
Scegliere se i dati nella visualizzazione del grafico devono essere disposti in ordine crescente, decrescente o senza alcun ordine.
Modifica del tipo di grafico
È possibile passare da un tipo di grafico all'altro per individuare le opzioni di visualizzazione più utili per i propri dati.

Raggruppamento dei dati in categorie


Raggruppare i dati per organizzarli in modo da visualizzarli in categorie utili.
1.
Durante la visualizzazione dei dati in una lente, toccare Crea.
2.
Accanto all'elemento del grafico che deve rappresentare il gruppo, toccare . Tenere presente che gli elementi del grafico variano
a seconda dei grafici.

3. In Aggiungi un gruppo, toccare una delle dimensioni per assegnarla all'elemento del grafico. Ad esempio, in un grafico a barre,
ogni barra potrebbe essere un membro del gruppo.
Le dimensioni della serie di dati determinano le categorie in base a cui è possibile raggruppare.

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Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

La visualizzazione della lente cambia per mostrare i dati raggruppati secondo la dimensione selezionata.

Modifica delle misure


La scelta della misura definisce l'intera visualizzazione e determina l'ambito generale dell'esplorazione.
1.
Durante la visualizzazione dei dati in una lente, toccare Crea.
2.
Toccare una misura per modificarla. Per aggiungere un'altra misura, toccare accanto all'elemento del grafico che deve
rappresentare la misura. Tenere presente che gli elementi del grafico variano a seconda dei grafici.
3. Scegliere una funzione di aggregazione, ad esempio conteggio o somma.

4. Scegliere un campo o un valore in base a cui aggregare.

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Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Le dimensioni della serie di dati determinano le categorie in base a cui è possibile raggruppare.

Modifica dell'ordinamento
Scegliere se i dati nella visualizzazione del grafico devono essere disposti in ordine crescente, decrescente o senza alcun ordine.
1.
Durante la visualizzazione dei dati in una lente, toccare Crea.
2. A sinistra della misura in base a cui ordinare, disporre in Ordine crescente, in Ordine decrescente o disattivare
l'ordinamento.

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Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Modifica del tipo di grafico


È possibile passare da un tipo di grafico all'altro per individuare le opzioni di visualizzazione più utili per i propri dati.
1.
Durante la visualizzazione dei dati in una lente, toccare Visualizza.
Viene visualizzata una galleria di tipi di grafici. È possibile scorrere la parte bassa della finestra verso l'alto per visualizzare più tipi di
grafici e verso il basso per visualizzare il grafico.

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Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

2. Selezionare un tipo di grafico.


La visualizzazione del grafico cambia in base alla selezione effettuata.

Passare da un'app a un'altra


Cambiare app per esplorare una raccolta diversa di serie di lenti e cruscotti digitali.
1. Toccare la scheda APP.
2. Selezionare un'app.
L'app si apre e consente di accedere alla sua raccolta di cruscotti digitali e lenti.

Condivisione di una visualizzazione


È possibile condividere una visualizzazione inviando un link ai colleghi.
Tenere presente che le lenti e i cruscotti digitali dell'app condivisa CRM Analytics sono accessibili a chiunque nell'organizzazione. Tutti
gli utenti possono visualizzare almeno i contenuti dell'applicazione condivisa, a meno di non limitare l'accesso. Tutte le altre app, così
come le lenti e i cruscotti digitali che contengono, sono private a meno che non si condivida in modo esplicito un'app con un utente,
un gruppo o un ruolo specifico. Per gestire l'accesso alle app, aprire CRM Analytics in un browser Web desktop.
Per condividere una visualizzazione, procedere nel modo seguente.
1.
Mentre si visualizza una lente o un cruscotto digitale, toccare Azioni.
2. Selezionare una delle opzioni di condivisione di link.

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Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Impostazioni di CRM Analytics


Tra le impostazioni di CRM Analytics ce n'è una per definire le preferenze per i registri eventi, la modalità sviluppatore e i link alle
informazioni sull'app.
Toccare per aprire il menu di navigazione e selezionare Impostazioni.
Invio dei registri eventi
Opzione per inviare automaticamente i registri eventi dall'indirizzo email predefinito a Salesforce.
Modalità sviluppatore
Questa impostazione abilita le funzioni per i designer di cruscotti digitali, comprese le notifiche sulla formattazione automatica
all'apertura dei cruscotti. Quando è attiva la modalità sviluppatore, il comando del Designer compare nell'angolo in basso a sinistra
del cruscotto digitale ( ). Toccarlo per impostare la visualizzazione dei nomi dei widget nella modalità sviluppatore.

Requisti e limitazioni per l'utilizzo di CRM Analytics per Android


Tenere presenti i requisiti e le limitazioni per l'utilizzo dei dati in Salesforce CRM Analytics per Android.

Requisti per l'utilizzo di CRM Analytics per Android


CRM Analytics presenta alcuni requisiti.
Limitazioni di CRM Analytics su iPhone® e iPad®
Tenere presenti le seguenti limitazioni specifiche dei dispositivi mobili:
Requisti per l'utilizzo di CRM Analytics per Android
CRM Analytics presenta alcuni requisiti.
Limitazioni di CRM Analytics sui dispositivi Android
Tenere presenti le seguenti limitazioni specifiche dei dispositivi mobili:

Requisti per l'utilizzo di CRM Analytics per Android


CRM Analytics presenta alcuni requisiti.
Dispositivi supportati
CRM Analytics si può utilizzare sui seguenti dispositivi Android con Android 5 o versioni successive:
Versioni e licenze Salesforce
Per informazioni sulle versioni e le licenze Salesforce necessarie per accedere a un'organizzazione Salesforce da CRM Analytics, vedere
Licenze per CRM Analytics nella Guida di Salesforce.

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Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Connessione wireless
Per comunicare con Salesforce è necessaria una connessione Wi-Fi® o tramite rete cellulare. Per prestazioni ottimali, si consiglia una
connessione Wi-Fi.
Impostazioni internazionali e lingue
CRM Analytics è disponibile in tutte le lingue supportate, con le seguenti limitazioni:
• Non sono supportate le lingue da destra a sinistra, come arabo ed ebraico.
• Un sottoinsieme di messaggi di errore è disponibile solo in inglese.

Limitazioni di CRM Analytics sui dispositivi Android


Tenere presenti le seguenti limitazioni specifiche dei dispositivi mobili:

Limiti generali

Funzione Limiti
Layout La modalità orizzontale è supportata solo per i tablet. La modalità verticale è supportata sia per i tablet che
per i telefoni. La schermata suddivisa non è supportata.

Condivisione Non è possibile creare, modificare o eliminare le autorizzazioni di condivisione per le app.

Salva e Clona Non è possibile salvare o clonare lenti.

Elimina Non è possibile eliminare serie di dati o lenti dal dispositivo mobile.

Importa Non è possibile importare dati nel dispositivo mobile.

Settore libero I dati del settore libero locale non sono supportati.

Preferiti Le app bloccate vengono condivise in tutti i dispositivi a cui si esegue l'accesso. Gli elementi preferiti di
cruscotti digitali, lenti e serie di dati vengono archiviati localmente sul dispositivo mobile e non vengono
sincronizzati con altri dispositivi.

Link È possibile collegarsi a siti esterni da asset CRM Analytics ma non da siti esterni.

Altre funzioni • La creazione di app e cruscotti digitali non è supportata.


• Le azioni in blocco personalizzate tramite Visualforce non sono supportate.
• La modalità offline non è disponibile.
• Per passare da un'organizzazione all'altra è necessario prima disconnettersi.
• Non è possibile visualizzare i metadati degli elementi.

Limiti dell'esplorazione e della visualizzazione dei dati

Funzione Limiti
Grafici e tabelle • I grafici non supportano azioni di selezione multipla come la copia e lo stato attivo.
• Nelle tabelle di confronto, le righe di riepilogo non vengono visualizzate.
• Le tabelle pivot non sono supportate.

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Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Funzione Limiti
• I grafici di Sankey non sono supportate.
• I grafici di valutazione non sono supportate.

Widget Immagine
Il widget immagine non supporta i file .svg.
Numero
L'esplorazione di un widget numero non è supportata.

Query • Se si aggiungono a un grafico più misure o raggruppamenti di quanti ne supporta il grafico, il grafico
diventa una tabella di confronto.
• Il numero massimo di risultati restituiti da una query varia in base al tipo. Ad esempio, il limite predefinito
della query per una query aggregata con più raggruppamenti è 500, quindi per impostazione predefinita
vengono visualizzati solo i primi 500 record. L'impostazione predefinita può essere modificata nel Designer
di cruscotti digitali in CRM Analytics Studio.
• Le fasi Apex (beta) non sono supportate nell'app mobile.

Cruscotti digitali • I cruscotti digitali CRM Analytics progettati nell'organizzazione Salesforce sul Web possono essere
progettati in CRM visualizzati in CRM Analytics per Android sul dispositivo locale. Alcuni widget sono visualizzati in modo
Analytics Studio diverso sul dispositivo mobile.
• Per ottimizzare i cruscotti digitali per i dispositivi mobili, generare un layout per smartphone o tablet nel
Designer di cruscotti digitali.
• Le opzioni di colore della rilegatura non sono supportate.

Impostazione e gestione di CRM Analytics sui dispositivi mobili


Ottimizzare i layout dei cruscotti digitali per i dispositivi mobili e amministrare CRM Analytics per i dispositivi mobili.

Accesso ai dati quando si è offline


È possibile visualizzare e analizzare i dati sul proprio dispositivo mobile quando non è disponibile l'accesso a Internet.
Generazione di layout univoci per i cruscotti digitali CRM Analytics su dispositivi diversi
Dopo avere aggiunto dei widget a un cruscotto digitale, ottimizzarlo per la visualizzazione su schermi più piccoli. Ad esempio,
rimuovere i widget da un layout per gli utenti mobili e riordinarli per gli utenti con schermi in formato tablet.
Applicazioni connesse per CRM Analytics nei dispositivi mobili
Installare il pacchetto di app CRM Analytics per consentire ai client mobili di connettersi facilmente all'organizzazione. Questo
pacchetto contiene il componente Applicazione connessa che consente di controllare chi effettua l'accesso e come i client mobili
condividono immagini e link.
Applicazione connessa per Wave Web
Utilizzare il pacchetto di app Wave Web per gestire la modalità con cui i client Web come browser mobili e app visualizzano i contenuti
di CRM Analytics. Questo pacchetto contiene il componente Applicazione connessa per Wave Web, che consente di accedere e di
controllare gli endpoint dell'API REST di CRM Analytics utilizzati dall'app.

682
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Abilitazione delle notifiche push per le app CRM Analytics


Le notifiche push consentono agli utenti di sapere quando le condizioni dei loro dati sono state soddisfatte. Ad esempio, le notifiche
push consentono agli utenti di sapere quando un obiettivo numerico è stato raggiunto o quando è sceso sotto a un ammontare
specificato.
Personalizzazione di CRM Analytics per iOS con Mobile SDK
È possibile configurare server di accesso personalizzati e gestire l'accesso alle impostazioni in CRM Analytics per iOS.
Lancio di asset di CRM Analytics con URL
L'app mobile CRM Analytics supporta schemi URL con deep link, che consentono agli utenti di avviare l'app da un'applicazione Web
o di terze parti.

Accesso ai dati quando si è offline


È possibile visualizzare e analizzare i dati sul proprio dispositivo mobile quando non è disponibile
EDIZIONI
l'accesso a Internet.

Suggerimento: Controllare se l'accesso offline è disponibile per gli utenti mobili. Da Imposta, Disponibile in: Disponibile in
immettere Analytics nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare Impostazioni. Salesforce Classic e
Lightning Experience.
Selezionare o deselezionare Abilita mobile offline e fare clic su Salva.
Quando è disponibile l'accesso a Internet, impostare la modalità mobile offline. Toccare i tre punti Disponibile con CRM
accanto al nome di un cruscotto digitale, una lente o una serie di dati per visualizzare il relativo Analytics, disponibile a sua
riquadro dei dettagli. Quindi toccare Rendi disponibile offline (1). Al termine del download volta con un supplemento di
dell'asset (2), si è pronti per portare l'analisi dei dati ovunque si desideri andare. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

683
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Analytics utilizza i dati live ogni volta che è disponibile l'accesso a Internet. Inoltre, gli asset offline non vengono automaticamente
aggiornati quando è disponibile l'accesso a Internet. Per mantenere i dati aggiornati, toccare Refresh Offline Data (Aggiorna dati offline)
(3) quando è disponibile l'accesso a Internet.
Per vedere tutti gli asset disponibili per l'accesso offline, toccare l'icona del filtro (4) e quindi selezionare Offline (5).

684
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Per rimuovere l'accesso offline per un asset specifico, aprire il riquadro dei dettagli e toccare il segno di spunta sopra Disponibile offline
(6). Per rimuovere completamente l'accesso offline, passare a Impostazioni, toccare Offline e quindi Rimuovi tutti i dati offline (7).

685
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Quando si utilizza la modalità mobile offline, tenere presenti queste considerazioni.


• Per risparmiare sui costi dei dati mobili, i dati offline vengono scaricati solo utilizzando una connessione Wi-Fi. Per scaricare dati
utilizzando sia il Wi-Fi che le reti cellulari, accedere a Impostazioni, toccare Offline e disattivare Solo Wi-Fi.
• Se gli asset superano i 750 MB di capacità di memoria del dispositivo, non sono disponibili per l'accesso offline.
• Le impostazioni della modalità mobile offline si applicano a singoli dispositivi mobili e non vengono sincronizzate tra più dispositivi.
• Quando si rimuovono i dati offline, tutti i dati utilizzati da un asset vengono rimossi a meno che un altro asset offline non utilizzi gli
stessi dati.
• Tutti i dati offline vengono rimossi dal dispositivo quando l'utente si disconnette o disinstalla l'app.
• Gli asset abilitati per l'uso offline vengono archiviati sul dispositivo utilizzando gli standard di crittografia Salesforce per dispositivi
mobili. I dati non crittografati non vengono mai archiviati su un dispositivo in nessuna circostanza.
• Alcune funzionalità non sono supportate per i cruscotti digitali e le lenti offline.
– Mappe personalizzate
– Collegamento
– Visualizzazioni personali
– Salva, Salva con nome
– Pubblica in Chatter, Condividi tramite email
– APEX, SOQL

686
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Generazione di layout univoci per i cruscotti digitali CRM Analytics su dispositivi diversi
Dopo avere aggiunto dei widget a un cruscotto digitale, ottimizzarlo per la visualizzazione su schermi più piccoli. Ad esempio, rimuovere
i widget da un layout per gli utenti mobili e riordinarli per gli utenti con schermi in formato tablet.
Quando si genera un nuovo layout, è possibile aggiungere dei widget del layout selezionato in quel momento al nuovo layout. Se il
layout corrente contiene più pagine, CRM Analytics copia anche le pagine nel nuovo layout. È possibile anche aggiungere e riordinare
i widget in un layout senza influire sugli altri layout.

Nota: benché sia possibile aggiungere tutti i tipi di grafico a un layout mobile, alcuni non sono supportati sui dispositivi mobili.
Per ulteriori informazioni, vedere Limitazioni per i dispositivi mobili di CRM Analytics.
1. Aprire un cruscotto digitale.
2. Per creare un layout, fare clic su Aggiungi layout (1). Per aprire un layout esistente, selezionarlo dall'elenco (2).

3. Aggiungere e riordinare i widget e scegliere le altre proprietà del layout. L'anteprima viene aggiornata in tempo reale e questo
permette di vedere come cambia la visualizzazione a seconda delle impostazioni selezionate.
Generale
Impostare il nome del layout, le impostazioni della griglia e il colore di sfondo. Il designer visualizza un'anteprima del cruscotto
digitale e del layout basata sulle impostazioni delle proprietà del layout.
Dispositivo
Immettere le informazioni sui dispositivi che possono utilizzare questo layout. Per maggiori informazioni su come vengono
utilizzate queste proprietà in CRM Analytics per scegliere il layout giusto, vedere Regole per la scelta di un layout per un dispositivo.
Immagine sfondo
Per applicare un'immagine di sfondo a tutto il cruscotto digitale quando si utilizza questo layout, immettere i dati dell'immagine
di sfondo. Non è obbligatorio includere un'immagine di sfondo.
Widget non utilizzati
Per aggiungere al layout un widget non utilizzato, trascinare il widget dalla sezione Widget non utilizzati all'area di disegno.

Nota: CRM Analytics aggiunge il widget solo al layout corrente.

4. Per salvare le modifiche al layout, salvare il cruscotto digitale.


Per modificare il nome di un layout o eliminare un layout, fare clic su Gestisci layout.

687
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Proprietà dei layout per i cruscotti digitali CRM Analytics


Le proprietà del layout specificano il nome del layout, le impostazioni della griglia del designer, le impostazioni dello sfondo e i
requisiti dei dispositivi che possono utilizzare quel layout. Le proprietà sono valide solo per i cruscotti digitali creati nel Designer di
cruscotti digitali.
Regole per la scelta di un layout per un dispositivo
Se per un cruscotto digitale sono stati definiti più layout, CRM Analytics sceglie quello ottimale quando visualizza il cruscotto digitale
su un dispositivo. Per determinare il layout ottimale, CRM Analytics utilizza le proprietà del dispositivo specificate per ciascun layout.

Applicazioni connesse per CRM Analytics nei dispositivi mobili


Installare il pacchetto di app CRM Analytics per consentire ai client mobili di connettersi facilmente
EDIZIONI
all'organizzazione. Questo pacchetto contiene il componente Applicazione connessa che consente
di controllare chi effettua l'accesso e come i client mobili condividono immagini e link. Disponibile in Salesforce
1. Mentre si è connessi come amministratore, andare a: Classic e Lightning
Experience.
Produzione
https://login.salesforce.com/packaging/installPackage.apexp?p0=04tB0000000cHCH Disponibile con CRM
Sandbox Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
https://test.salesforce.com/packaging/installPackage.apexp?p0=04tB0000000cHCH
prezzo nelle versioni
2. Selezionare Installa per tutti gli utenti. Enterprise Edition,
Performance Edition e
Se si installa l'applicazione connessa solo per determinati ruoli, solo quei particolari client saranno
Unlimited Edition.
soggetti alle policy dell'organizzazione.
Disponibile anche nella
3. Fare clic su Chiudi, quindi sul pacchetto di app Salesforce Analytics e infine su Visualizza versione Developer Edition.
componenti.
4. Selezionare iOS o Android. Per configurare le policy e le altre impostazioni, fare clic su Modifica.
AUTORIZZAZIONI
Al termine, salvare le modifiche.
UTENTE
Per ulteriori informazioni sulle applicazioni connesse, vedere Modifica di un'applicazione
connessa. Per installare e configurare
l'applicazione connessa:
5. Se si desidera disabilitare le opzioni di condivisione per gli utenti mobili, fare clic su Nuovo • Gestisci CRM Analytics
nella sezione Attributi personalizzati.
Tutte le opzioni di condivisione sono abilitate per impostazione predefinita. Per disabilitare
un'opzione, aggiungere la sua chiave attributo e immettere “false” come valore dell'attributo. Per le chiavi attributo supportate,
vedere la tabella.

Chiave attributo I client mobili possono Dispositivo mobile


CACHE_QUERY_RESULTS Memorizzare i risultati delle query della iOS
cache su disco

OFFLINE_BETA Memorizzare dati per l'accesso offline iOS

SHARE_IMAGE_AIRDROP Condividere immagini tramite AirDrop iOS

SHARE_IMAGE_CAMERAROLL Condividere immagini con Camera Roll iOS

SHARE_IMAGE_OPEN Condividere immagini con altre app e iOS


attività

688
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Chiave attributo I client mobili possono Dispositivo mobile


SHARE_IMAGE_S1 Condividere immagini con Salesforce iOS

SHARE_IMAGE_EMAIL Condividere immagini tramite email iOS

SHARE_LINK_NFC Condividere link tramite Near Field Android


Communication (NFC)

SHARE_LINK_BLUETOOTH Condividere link tramite Bluetooth Android

SHARE_LINK_AIRDROP Condividere link tramite AirDrop iOS

SHARE_LINK_CLIPBOARD Condividere link con gli Appunti iOS e Android

SHARE_LINK_S1 Condividere link con Salesforce iOS e Android

SHARE_LINK_EMAIL Condividere link tramite email iOS e Android

SPOTLIGHT_SEARCH Vedere gli asset CRM Analytics nei risultati iOS


della ricerca in Spotlight.

Nota: per applicare gli attributi personalizzati agli utenti connessi, è possibile revocarli e chiedere loro di connettersi
nuovamente.

6. Per visualizzare e controllare in che modo i client mobili si connettono all'organizzazione abilitata per CRM Analytics, da Imposta,
nella casella Ricerca veloce, immettere Applicazioni connesse e quindi selezionare Utilizzo OAuth applicazioni
connesse.
È possibile bloccare sessioni utente, revocare singoli utenti e visualizzare i dettagli degli utenti. Per ulteriori informazioni, vedere
Monitoraggio dell'uso di un'applicazione connessa.

Nota: per l'autenticazione basata su certificato, gli utenti devono impostare i propri browser desktop in modo che consentano
i cookie.

Per maggior sicurezza, utilizzare Mobile Device Management (MDM) con l'opzione di visualizzazione dei soli host autorizzati. La chiave
"OnlyShowAuthorizedHosts" consente di nascondere il segno più "Aggiungi nuovo account" nell'app mobile. Per ulteriori informazioni,
vedere Utilizzo di MDM con le app Salesforce Mobile SDK.

689
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Applicazione connessa per Wave Web


Utilizzare il pacchetto di app Wave Web per gestire la modalità con cui i client Web come browser
EDIZIONI
mobili e app visualizzano i contenuti di CRM Analytics. Questo pacchetto contiene il componente
Applicazione connessa per Wave Web, che consente di accedere e di controllare gli endpoint Disponibile in Salesforce
dell'API REST di CRM Analytics utilizzati dall'app. Classic e Lightning
1. La funzionalità Applicazione connessa per Wave Web viene installata automaticamente quando Experience.
viene abilitato CRM Analytics. Se l'app non è disponibile, dopo aver eseguito l'accesso come
Disponibile con CRM
amministratore, accedere agli indirizzi seguenti per installarla: Analytics, disponibile a sua
Produzione volta con un supplemento di
https://login.salesforce.com/packaging/installPackage.apexp?p0=04tj00000000YSf prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Sandbox
Performance Edition e
https://test.salesforce.com/packaging/installPackage.apexp?p0=04tj00000000YSf
Unlimited Edition.
2. Selezionare Installa per tutti gli utenti. Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
Se si installa l'applicazione connessa solo per determinati ruoli, solo quei particolari client saranno
soggetti alle policy dell'organizzazione.

3. Fare clic su Chiudi, quindi sul pacchetto di app Wave Web e infine su Visualizza componenti. AUTORIZZAZIONI
Il pacchetto di app contiene Applicazione connessa per Wave Web. UTENTE
4. Utilizzare il Gestore app per modificare la configurazione di Applicazione connessa per Wave Per installare e configurare
Web. l'applicazione connessa:
Per ulteriori informazioni sulle applicazioni connesse, vedere Modifica di un'applicazione • Gestisci CRM Analytics
connessa.

5. Per visualizzare e controllare in che modo i client si connettono all'organizzazione abilitata per CRM Analytics, da Imposta, nella
casella Ricerca veloce, immettere Applicazioni connesse e quindi selezionare Utilizzo OAuth applicazioni
connesse.
È possibile bloccare sessioni utente, revocare singoli utenti e visualizzare i dettagli degli utenti. Per ulteriori informazioni, vedere
Monitoraggio dell'uso di un'applicazione connessa.

Nota: per l'autenticazione basata su certificato, gli utenti devono impostare i propri browser desktop in modo che consentano
i cookie.

Avvertenza: per questa applicazione connessa, l'unico tipo di token di aggiornamento supportato è quello predefinito, Il
token di aggiornamento è valido finché non viene revocato. Se si modifica il token di aggiornamento rispetto al valore
predefinito, può verificarsi un errore di convalida della sessione in CRM Analytics con il messaggio Sessione scaduta o non
valida. Per ulteriori informazioni, vedere Gestione delle policy di accesso OAuth per un'applicazione connessa.

Per i problemi di caricamento dei cruscotti digitali CRM Analytics nell'app Salesforce Mobile nel caso in cui siano abilitate restrizioni IP
continue, è possibile ridurre le restrizioni IP per l'applicazione connessa per Wave Web. La riduzione delle restrizioni IP dell'app consente
agli utenti di accedere all'app indipendentemente dalle restrizioni IP impostate per il profilo dell'utente. Per maggiori informazioni,
vedere Riduzione delle restrizioni IP dell'applicazione connessa e imposizione IP continua.

690
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Abilitazione delle notifiche push per le app CRM Analytics


Le notifiche push consentono agli utenti di sapere quando le condizioni dei loro dati sono state
EDIZIONI
soddisfatte. Ad esempio, le notifiche push consentono agli utenti di sapere quando un obiettivo
numerico è stato raggiunto o quando è sceso sotto a un ammontare specificato. Disponibile in Salesforce
Per abilitare il contenuto completo per le notifiche, attenersi alla seguente procedura. Classic e Lightning
Experience.
1. Installare il pacchetto Applicazioni connesse più recente per l'app CRM Analytics Mobile. Per
ulteriori informazioni, vedere Applicazioni connesse per CRM Analytics nei dispositivi mobili. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Nota: Anche se è installata una versione precedente del pacchetto Applicazioni connesse, volta con un supplemento di
è necessario installare la versione più recente per ricevere le notifiche push. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
2. Da Imposta, immettere Applicazioni connesse nella casella Ricerca veloce e quindi
Performance Edition e
selezionare Gestisci applicazioni connesse.
Unlimited Edition.
3. Scegliere l'applicazione connessa da modificare. Se l'organizzazione utilizza più applicazioni Disponibile anche nella
connesse, completare la procedura per ognuna di esse. versione Developer Edition.
4. Se si è autorizzati a eseguire questa operazione per la propria società, selezionare Visualizza
notifiche push con contenuto completo.
5. Fare clic su Salva.

Nota: consigliare agli utenti di abilitare le notifiche push aprendo le Impostazioni del dispositivo, toccando Notifiche e
consentendo le notifiche per Analytics.

Gli utenti dell'app CRM Analytics possono visualizzare i seguenti tipi di notifiche.
• Notifiche push: sono avvisi visualizzati su un dispositivo mobile quando un utente ha installato CRM Analytics e CRM Analytics per
iOS ma non le sta utilizzando. Possono essere costituite da testo, icone e suoni, in base al tipo di dispositivo. Se un amministratore
abilita le notifiche push per l'organizzazione, i singoli utenti possono scegliere se riceverle sui propri dispositivi.
• Notifiche all'interno dell'applicazione: sono avvisi che tengono aggiornati gli utenti sulle attività che li riguardano quando utilizzano
l'app CRM Analytics. Toccando l'icona , un utente può visualizzare le 20 notifiche più recenti ricevute negli ultimi 90 giorni.
• Schermata di tracciamento: schermata nella quale si possono vedere gli avanzamenti rispetto agli obiettivi. Quando si impostano le
notifiche sui widget dei cruscotti digitali, abilitare il tracciamento per visualizzare i grafici su questa schermata.

Nota: le notifiche possono includere testo su una determinata metrica e ai relativi valori corrente e di soglia. Per garantire che
non vengano distribuite informazioni riservate tramite un servizio di terzi senza la dovuta autorizzazione, le notifiche push contengono
informazioni limitate a meno che non sia stata abilitata l'inclusione del contenuto completo nelle notifiche push.
Ad esempio, si supponga una notifica all'interno dell'applicazione con il seguente testo: "'Quota rimanente' ha soddisfatto le
condizioni: l'ammontare è 265K ed è maggiore di 250K". Per impostazione predefinita, la notifica push equivalente sarà "Notifica
di condizioni soddisfatte". Tuttavia, se è stato abilitato il contenuto completo nelle notifiche push, questa notifica push includerà
lo stesso contenuto (completo) della notifica all'interno dell'applicazione.

Personalizzazione di CRM Analytics per iOS con Mobile SDK


È possibile configurare server di accesso personalizzati e gestire l'accesso alle impostazioni in CRM Analytics per iOS.
Le seguenti opzioni di impostazione sono disponibili per CRM Analytics per iOS.
Impostazione di server di accesso personalizzati
Gestione dell'accesso alle impostazioni

691
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Lancio di asset di CRM Analytics con URL


L'app mobile CRM Analytics supporta schemi URL con deep link, che consentono agli utenti di avviare l'app da un'applicazione Web o
di terze parti.
Un amministratore o sviluppatore può personalizzare uno schema URL per eseguire una delle seguenti azioni all'avvio dell'app:
• Visualizzare un tipo particolare di asset nell'app CRM Analytics (cruscotto digitale, lente o applicazione)
• Applicare uno stato di runtime (selezioni e filtri)
Ad esempio, è possibile creare un deep link a un cruscotto digitale nell'app CRM Analytics. Quando gli utenti ricevono il link in un
messaggio email, possono fare clic su di esso per passare direttamente al cruscotto digitale.

Nota: alcune funzionalità dello schema con deep link, ad esempio il passaggio di filtri e selezioni, sono valide solo per i cruscotti
digitali. Il supporto riguarda solo i cruscotti digitali creati utilizzando il designer di cruscotti digitali.
Formato dello schema URL
Utilizzare il seguente formato per creare una richiesta per un'app CRM Analytics.
<scheme_name>://<assetType>/<assetID>?orgId=<orgId>&loginHost=<loginHost>&dashboardState=<url-encoded
json>
Sono supportati i seguenti parametri.

Variabile Tipo Descrizione Obbligatorio


scheme_name Stringa Il valore deve essere sfanalytics. Sì

assetType Stringa Valori supportati: Sì


dashboard
lens
application

assetID Stringa Identificatore univoco dell'asset. L'identificatore è il codice Sì


di 18 caratteri che inizia con 0FK nell'URL dell'asset.

orgID Stringa ID dell'organizzazione in cui si trova il contenuto. Se gli Sì


utenti eseguono l'accesso allo stesso ID organizzazione,
vengono indirizzati al contenuto. Se gli utenti non
eseguono l'accesso allo stesso ID organizzazione, vengono
reindirizzati alla schermata di accesso.

loginHost Stringa URL che visualizza la schermata di accesso quando l'utente Sì


non è connesso all'applicazione.

dashboardState Stringa Disponibile solo se assetType è dashboard. No


Stato del cruscotto digitale e di tutte le relative serie di
dati. Lo stato dipende dalla selezione dell'utente, dai valori
di avvio, dai filtri globali e dai filtri esterni o iniziali
applicabili alla serie di dati.

Esempio (senza dashboardState):


sfanalytics://dashboard/0FKB00000006TFVOA2?orgId=00DB00000000XXX&loginHost=cs4.salesforce.com

692
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Vedere le informazioni nelle tabelle che seguono per la costruzione della stringa JSON per dashboardState.
dashboardState

Nome proprietà Tipo Descrizione


datasets Map<String, state[]> Elenco di serie di dati per cui viene applicato uno stato specifico. La
stringa principale è il nome API della serie di dati.

state

Nome proprietà Tipo Descrizione


fields String[] Elenco dei campi di dimensione o misura per cui si applica la selezione
o il filtro.

filter dashboardFilter Filtro applicato al cruscotto digitale.

selection String[] Elenco di valori selezionato.

dashboardFilter

Nome proprietà Tipo Descrizione


operator String Operatori supportati per le dimensioni: "in", "not in", "matches"
Operatori supportati per le misure: "==", "!=", ">=", ">", "<=", "<"

values String[] o Double[] Elenco di valori di dimensione o misura corrispondenti ai campi.

Esempi di JSON
La sintassi seguente determina la selezione di value1 e value2 per field1. Applica inoltre il filtro per field2 in base a
operator1 con values3 e values4.

{'datasets' : {'dataset1': [ {'fields': ['field1'], 'selection': ['$value1', '$value2']},


{'fields': ['field2'], 'filter': { 'operator': 'operator1', 'values': ['$value3',
'$value4']}}]}}

Esempio del JSON dashboardState.


{
"datasets": {
"Opportunities": [
{
"fields": ["OpptyName"],
"selection": ["RelateIQ", "BeyondCore"],
"filter": {
"operator": "not in",
"values": ["Salesforce"]
}
},
{

693
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

"fields": ["State", "Country"],


"selection": [["TX", "US"]],
"filter": {
"operator": "in",
"values": [["TX, US"], ["AL", "DE"]]
}
}
],
"Accounts": [
{
"fields": ["Revenue"],
"selection": [],
"filter": {
"operator": ">=",
"values": [[1000000]]
}
}
]
}
}

Il JSON deve essere riscritto senza caratteri di spazio vuoto.


{"datasets":{"Opportunities":[{"fields":["OpptyName"],"selection":["RelateIQ","BeyondCore"],"filter":{"operator":"not

in","values":["Salesforce"]}},{"fields":["State","Country"],"selection":[["TX","US"]],"filter":{"operator":"in","values":[["TX,

US"],["AL","DE"]]}}],"Accounts":[{"fields":["Revenue"],"selection":[],"filter":{"operator":">=","values":[[1000000]]}}]}}

Infine, il JSON deve essere riscritto con la codifica URL.


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Con questo JSON con codifica URL, l'esempio riportato in precedenza in questo argomento viene modificato come segue.
sfanalytics://dashboard/0FKB00000006TFVOA2?orgId=00DB00000000XXX
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Limitazioni di CRM Analytics su iPhone® e iPad®


Tenere presenti le seguenti limitazioni specifiche dei dispositivi mobili:

Limiti generali

Funzione Limiti
Layout La modalità orizzontale è supportata solo per iPad. La modalità verticale è supportata sia per iPad che per
iPhone. La schermata suddivisa non è supportata.

Condivisione Non è possibile creare, modificare o eliminare le autorizzazioni di condivisione per le app.

Eliminazione • L'eliminazione di un cruscotto digitale o una lente in CRM Analytics sul dispositivo mobile ne determina
l'eliminazione anche dall'organizzazione Salesforce sul Web.

694
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Funzione Limiti
• Una volta eliminato, un cruscotto digitale o una lente non può essere recuperato. L'unica eccezione sono
i dati di esempio del settore libero, che possono essere ripristinati dalla schermata Impostazioni.
• Le serie di dati non possono essere eliminate dal dispositivo mobile.

Settore libero Non vengono create copie di backup dei dati importati o creati, delle lenti e dei cruscotti digitali in un
dispositivo. I dati di esempio del settore libero possono essere ripristinati dalla schermata Impostazioni.

Preferiti Le app bloccate vengono condivise in tutti i dispositivi a cui si esegue l'accesso. Gli elementi preferiti di
cruscotti digitali, lenti e serie di dati vengono archiviati localmente sul dispositivo mobile e non vengono
sincronizzati con altri dispositivi.

Altre funzioni • La creazione di app e cruscotti digitali non è supportata.


• Le azioni in blocco personalizzate tramite Visualforce non sono supportate.

Limiti dell'esplorazione e della visualizzazione dei dati

Funzione Limiti
Grafici e tabelle • I grafici non supportano azioni di selezione multipla come la copia e lo stato attivo.
• Nelle tabelle di confronto, le righe di riepilogo non vengono visualizzate.
• Le colonne delle tabelle bloccate nei cruscotti digitali non restano bloccate quando sono visualizzate in
CRM Analytics per iOS tramite iPad.

Widget Immagine
Il widget immagine non supporta i file .svg.
Numero
L'esplorazione di un widget numero non è supportata.

Query • Se si aggiungono a un grafico più misure o raggruppamenti di quanti ne supporta il grafico, il grafico
diventa una tabella di confronto.
• Il numero massimo di risultati restituiti da una query varia in base al tipo. Ad esempio, il limite predefinito
della query per una query aggregata con più raggruppamenti è 500, quindi per impostazione predefinita
vengono visualizzati solo i primi 500 record. L'impostazione predefinita può essere modificata nel Designer
di cruscotti digitali in CRM Analytics Studio.
• Le fasi Apex (beta) non sono supportate nell'app mobile.

Cruscotti digitali • I cruscotti digitali CRM Analytics progettati nell'organizzazione Salesforce sul Web possono essere
progettati in CRM visualizzati in CRM Analytics per iOS sul dispositivo locale. Alcuni widget sono visualizzati in modo diverso
Analytics Studio sul dispositivo mobile.
• Per ottimizzare i cruscotti digitali per i dispositivi mobili, generare un layout per smartphone o tablet nel
Designer di cruscotti digitali.
• Le opzioni di colore della rilegatura non sono supportate.

695
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Limitazioni all'importazione di dati

Funzione Limiti
Connettore dati CRM • Solo i file CSV, TSV e XLSX e i file ZIP che li contengono possono essere importati come serie di dati.
Analytics
• Le serie di dati importate non sono disponibili in CRM Analytics sul Web. Sono disponibili solo sul
dispositivo mobile nel settore libero.
• Le serie di dati importate non vengono crittografate.

Formati di data Le date possono essere importate in uno di questi formati:


• AAAA
• AAAA-MM
• AA-MM
• AAAA-MM-GG
• AA-MM-GG
• AAAAMMGG
• AAMMGG
• AAGGMM
• MM/GG/AA
• GG/MM/AA
• AA/MM/GG
• AA-MM-GG HH:MM:SS
• AAAAMMGGHHMMSS
• AAMMGGHHMMSS
• AA-MM-GGTHH:MM:SS
• AAAA-MM-GGTHH:MM:SSZ
• AA-MM-GGTHH:MM:SSZ
• AAAA-MM-GG HH:MM:SSZ
• AA-MM-GG HH:MM:SSZ
• AAAAMMGGTHH:MM:SSZ
• AAMMGGTHH:MM:SSZ
• AAAAMMGG HH:MM:SSZ
• AAAAGGMM
• AAAA/MM/GG
• AAAA/GG/MM
• GG/MMAAAA
• MM/GG/AAAA
• AAAA-GG-MM
• GG-MM-AAAA
• MM-GG-AAAA
• GG.MM.AAAA

696
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Funzione Limiti
• GG.MM.AAAA HH:MM:SS
• GG.MM.AA HH:MM:SS
• MM.GG.AAAA
• GG-Mes-AA
• GG-Mes-AAAA
• GG-Mes-AAAA HH:mm
• AAAAMMGG HH:MM:SS
• AAAA/MM/GG HH:MM:SS
• MM/GG/AAAA HH:MM:SS
• MM/GG/AAAA HH:MM:SS AM/PM
• MM/GG/AA HH:MM:SS AM/PM
• GG/MM/AAAA HH:MM:SS
• AAAA/MM/GG HH:MM
• MM/GG/AAAAY HH:MM
• GG/MM/AAAA HH:MM
• GG/MM/AA HH:MM:SS
• GG/MM/AAAA HH:MM:SS AM/PM
• GG/MM/AA HH:MM:SS AM/PM
• AAAA-MM-GG HH:MM:SS
• AA-MM-GG HH:MM:SS
• GG-MM-AAAA HH:MM:SS
• GG-MM-AA HH:MM:SS
• GG-MM-AAAA HH:MM:SS AM/PM
• GG-MM-AA HH:MM:SS AM/PM
• MM-GG-AAAA HH:MM:SS
• MM-GG-AAAA HH:MM:SS AM/PM
• MM-GG-AA HH:MM:SS AM/PM
• AAAA-MM-GG HH:MM
• GG-MM-AAAA HH:MM
• MM-GG-AAAA HH:MM
• AAAA-MM-GGTHH:MM:SS
• GG-MM-AAAATHH:MM:SS
• MM-GG-AAAATHH:MM:SS
• AAAA-MM-GGTHH:MM
• GG-MM-AAAATHH:MM
• MM-GG-AAAATHH:MM
• AAAA-MM-GGTHH:MM:SS-HH:MM
• AAAA-MM-GGTHH:MM:SS+HH:MM

697
Analisi dei dati Accesso agli approfondimenti dall'app mobile CRM Analytics

Funzione Limiti
• AAAA-MM-GGTHH:MM:SSTZD
• AAAAMMGGTHH:MM:SS
• HH:MM:SS GG/MM/AAAA
• HH:MM:SS GG/MM/AA
• GG-MM-AAAATHH

Limitazioni di CRM Analytics sui dispositivi Android


Tenere presenti le seguenti limitazioni specifiche dei dispositivi mobili:

Limiti generali

Funzione Limiti
Layout La modalità orizzontale è supportata solo per i tablet. La modalità verticale è supportata sia per i tablet che
per i telefoni. La schermata suddivisa non è supportata.

Condivisione Non è possibile creare, modificare o eliminare le autorizzazioni di condivisione per le app.

Salva e Clona Non è possibile salvare o clonare lenti.

Elimina Non è possibile eliminare serie di dati o lenti dal dispositivo mobile.

Importa Non è possibile importare dati nel dispositivo mobile.

Settore libero I dati del settore libero locale non sono supportati.

Preferiti Le app bloccate vengono condivise in tutti i dispositivi a cui si esegue l'accesso. Gli elementi preferiti di
cruscotti digitali, lenti e serie di dati vengono archiviati localmente sul dispositivo mobile e non vengono
sincronizzati con altri dispositivi.

Link È possibile collegarsi a siti esterni da asset CRM Analytics ma non da siti esterni.

Altre funzioni • La creazione di app e cruscotti digitali non è supportata.


• Le azioni in blocco personalizzate tramite Visualforce non sono supportate.
• La modalità offline non è disponibile.
• Per passare da un'organizzazione all'altra è necessario prima disconnettersi.
• Non è possibile visualizzare i metadati degli elementi.

Limiti dell'esplorazione e della visualizzazione dei dati

Funzione Limiti
Grafici e tabelle • I grafici non supportano azioni di selezione multipla come la copia e lo stato attivo.
• Nelle tabelle di confronto, le righe di riepilogo non vengono visualizzate.

698
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Funzione Limiti
• Le tabelle pivot non sono supportate.
• I grafici di Sankey non sono supportate.
• I grafici di valutazione non sono supportate.

Widget Immagine
Il widget immagine non supporta i file .svg.
Numero
L'esplorazione di un widget numero non è supportata.

Query • Se si aggiungono a un grafico più misure o raggruppamenti di quanti ne supporta il grafico, il grafico
diventa una tabella di confronto.
• Il numero massimo di risultati restituiti da una query varia in base al tipo. Ad esempio, il limite predefinito
della query per una query aggregata con più raggruppamenti è 500, quindi per impostazione predefinita
vengono visualizzati solo i primi 500 record. L'impostazione predefinita può essere modificata nel Designer
di cruscotti digitali in CRM Analytics Studio.
• Le fasi Apex (beta) non sono supportate nell'app mobile.

Cruscotti digitali • I cruscotti digitali CRM Analytics progettati nell'organizzazione Salesforce sul Web possono essere
progettati in CRM visualizzati in CRM Analytics per Android sul dispositivo locale. Alcuni widget sono visualizzati in modo
Analytics Studio diverso sul dispositivo mobile.
• Per ottimizzare i cruscotti digitali per i dispositivi mobili, generare un layout per smartphone o tablet nel
Designer di cruscotti digitali.
• Le opzioni di colore della rilegatura non sono supportate.

Impostazione della piattaforma CRM Analytics


Configurare l'organizzazione per l'utilizzo di CRM Analytics e assegnare gli insiemi di autorizzazioni
EDIZIONI
di base o creare e assegnare i propri insiemi di autorizzazioni personalizzati.
Le informazioni seguenti descrivono come configurare l'organizzazione per l'utilizzo di CRM Analytics Disponibile in Salesforce
e delle app e app basate su modelli di CRM Analytics. Classic e Lightning
Experience.

1. Informazioni sulle licenze e gli insiemi di autorizzazioni CRM Analytics Platform Disponibile con CRM
Introduzione alle caratteristiche fondamentali di CRM Analytics, che si applicano sia alle procedure Analytics, disponibile a sua
di impostazione di base che a quelle avanzate. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
2. Informazioni sugli utenti interni di Analytics Enterprise Edition,
Analytics utilizza gli utenti interni, Utente integrazione e Utente protezione, per accedere ai dati Performance Edition e
Salesforce, visualizzare in anteprima i dati nei procedimenti di Preparazione dati e applicare la Unlimited Edition.
protezione a livello di riga sulle serie di dati. Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

699
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

3. Impostazione di base della piattaforma CRM Analytics


Eseguire i seguenti passaggi per consentire agli utenti della propria organizzazione di accedere rapidamente alla piattaforma, ai
modelli e alle app CRM Analytics. L'impostazione di base utilizza gli insiemi di autorizzazioni inclusi con le licenze CRM Analytics Plus
e CRM Analytics Growth, che coprono la maggioranza delle esigenze relative alle applicazioni analitiche della maggior parte delle
organizzazioni.
4. Impostazione avanzata della piattaforma CRM Analytics
Eseguire le seguenti operazioni per informazioni dettagliate sulle autorizzazioni di CRM Analytics e per creare e assegnare gli insiemi
di autorizzazioni personalizzati.
5. Completamento dell'impostazione della piattaforma CRM Analytics
Una volta assegnati gli insiemi di autorizzazioni con l'impostazione di base o avanzata, eseguire i passaggi facoltativi descritti di
seguito per migliorare l'esperienza CRM Analytics e definire con maggior precisione l'accesso di CRM Analytics ai dati di Salesforce.
6. Requisiti di CRM Analytics
In questa sezione sono descritti i requisiti per l'utilizzo di CRM Analytics.
7. Limitazioni di CRM Analytics
Questa sezione descrive i limiti di CRM Analytics.
8. Limitazioni di CRM Analytics
Per alcuni aspetti, CRM Analytics presenta delle differenze rispetto ad altre funzionalità di Salesforce.

VEDERE ANCHE:
Impostazione della piattaforma CRM Analytics con licenze acquistate prima del 20 ottobre 2015
Migrazione dalle licenze CRM Analytics acquistate prima del 20/10/2015 alle nuove licenze CRM Analytics Platform
Requisiti di CRM Analytics
Limitazioni di CRM Analytics
Limitazioni di CRM Analytics

Informazioni sulle licenze e gli insiemi di autorizzazioni CRM Analytics Platform


Introduzione alle caratteristiche fondamentali di CRM Analytics, che si applicano sia alle procedure di impostazione di base che a quelle
avanzate.
Ogni licenza CRM Analytics Growth e CRM Analytics Plus è una licenza per utente singolo che consente di accedere a CRM Analytics. La
licenza limita l'istanza di CRM Analytics a 1 miliardo di righe di dati. Se sono necessari altri dati, è possibile acquistare CRM Analytics -
Additional Data Rows, che dà diritto a 100 milioni di righe aggiuntive.

Importante:
• I limiti di memoria dati per la licenza CRM Analytics sono contrattuali e non tecnici. Il licenziatario accetta di monitorare
accuratamente il proprio numero totale di righe dati.
• Se è stata acquistata una licenza CRM Analytics Growth prima del 20 ottobre 2015 con licenze insieme di autorizzazioni Analytics
Cloud Builder o Analytics Cloud Explorer: Leggere Impostazione della piattaforma CRM Analytics con licenze acquistate prima
del 20 ottobre 2015. Se si sta eseguendo la migrazione degli utenti dalle licenze Builder o Explorer alle nuove licenze CRM
Analytics Growth: Vedere Migrazione dalle licenze CRM Analytics acquistate prima del 20/10/2015 alle nuove licenze CRM
Analytics Platform prima di iniziare il processo di configurazione per gli utenti.
• Se si disabilita CRM Analytics, le autorizzazioni utente vengono eliminate da ogni insieme di autorizzazioni definito. Se si abilita
nuovamente CRM Analytics in un secondo tempo, è necessario definire nuovamente gli insiemi di autorizzazioni.

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Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Insiemi di autorizzazioni licenza CRM Analytics Plus


La licenza CRM Analytics Growth include due insiemi di autorizzazioni predefiniti:
• Amministratore CRM Analytics Growth abilita tutte le autorizzazioni necessarie per amministrare la piattaforma CRM Analytics,
incluse le autorizzazioni che consentono di creare e gestire le app e app basate su modelli di CRM Analytics.
• Utente CRM Analytics Growth abilita tutte le autorizzazioni necessarie per utilizzare la piattaforma CRM Analytics e le app e app
basate su modelli di CRM Analytics.
La licenza CRM Analytics Plus include due insiemi di autorizzazioni predefiniti:
• Amministratore Tableau CRM Plus abilita tutte le autorizzazioni necessarie per amministrare la piattaforma CRM Analytics ed
Einstein Discovery, incluse le autorizzazioni per creare e gestire le app e app basate su modelli di CRM Analytics.
• Utente CRM Analytics Plus abilita tutte le autorizzazioni necessarie per utilizzare la piattaforma CRM Analytics, Einstein Discovery
e le app e app basate su modelli di CRM Analytics.
L'impostazione di base include la scelta e l'assegnazione degli insiemi di autorizzazioni predefiniti. Per creare gli insiemi di autorizzazioni
CRM Analytics personalizzati, utilizzare l'impostazione avanzata.
Quando si assegna un insieme di autorizzazioni CRM Analytics agli utenti, Salesforce assegna automaticamente la licenza insieme di
autorizzazioni CRM Analytics Growth a tali utenti.

Nota: Per una maggior efficacia, è possibile assegnare un insieme di autorizzazioni a un gruppo di utenti. È anche possibile
assegnare più insiemi di autorizzazioni a un utente.
È possibile assegnare una licenza insieme di autorizzazioni CRM Analytics insieme a una qualsiasi delle seguenti licenze utente Salesforce:
• Lightning Platform (app subscription)
• Lightning Platform (one app)
• Full CRM
• Salesforce Platform
• Salesforce Platform One

VEDERE ANCHE:
Limitazioni di CRM Analytics
Limitazioni di CRM Analytics

Informazioni sugli utenti interni di Analytics


Analytics utilizza gli utenti interni, Utente integrazione e Utente protezione, per accedere ai dati Salesforce, visualizzare in anteprima i
dati nei procedimenti di Preparazione dati e applicare la protezione a livello di riga sulle serie di dati.
Analytics utilizza le autorizzazioni dell'Utente integrazione per estrarre i dati dagli oggetti e dai campi di Salesforce quando viene eseguito
un processo di flusso di dati o procedimento. Poiché l'Utente integrazione dispone dell'accesso Visualizza tutti i dati, valutare la possibilità
di limitare l'accesso a determinati oggetti e campi che contengono dati sensibili. Se il flusso di dati o il procedimento è configurato in
modo da estrarre i dati da un oggetto o da un campo per i quali l'Utente integrazione non è autorizzato, il processo non riesce. Le
autorizzazioni dell'Utente integrazione limitano i dati estratti solo da Salesforce e non influiscono sull'accesso ai dati delle serie di dati.
Per limitare l'accesso degli utenti ai dati delle serie di dati, impostare la protezione a livello di riga.
Per abilitare l'anteprima interattiva nei procedimenti, Preparazione dati utilizza l'Utente protezione. Quando un utente visualizza in
anteprima i risultati di un procedimento, Preparazione dati visualizza solo i risultati a cui l'utente connesso è autorizzato ad accedere. Le
autorizzazioni dell'Utente protezione non riguardano i dati visualizzati nell'anteprima.

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Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Quando si esegue una query su una serie di dati che utilizza la protezione a livello di riga basata sull'oggetto Utente Salesforce, Analytics
utilizza le autorizzazioni dell'Utente protezione per accedere all'oggetto Utente e ai suoi campi. L'Utente protezione deve disporre almeno
dell'autorizzazione di lettura per ogni campo dell'oggetto Utente incluso in un predicato (un predicato è una condizione di filtro che
definisce la protezione a livello di riga per una serie di dati). Per impostazione predefinita, l'Utente protezione dispone dell'autorizzazione
di lettura su tutti i campi standard dell'oggetto Utente. Se il predicato si basa su un campo personalizzato, concedere all'Utente protezione
l'accesso in lettura per il campo. Se l'Utente protezione non ha accesso in lettura a tutti i campi dell'oggetto Utente inclusi in un'espressione
del predicato, quando si tenta di eseguire una query sulla serie di dati utilizzando quel predicato viene visualizzato un errore.

Importante: poiché Analytics richiede che l'Utente integrazione e l'Utente protezione abbiano accesso ai dati Salesforce e
visualizzino in anteprima le modifiche apportate dal procedimento ai dati, non eliminare nessuno di questi utenti.

VEDERE ANCHE:
Controllo dell'accesso agli oggetti e ai campi di Salesforce
Configurazione della sicurezza delle serie di dati per controllare l'accesso alle righe

Impostazione di base della piattaforma CRM Analytics


Eseguire i seguenti passaggi per consentire agli utenti della propria organizzazione di accedere rapidamente alla piattaforma, ai modelli
e alle app CRM Analytics. L'impostazione di base utilizza gli insiemi di autorizzazioni inclusi con le licenze CRM Analytics Plus e CRM
Analytics Growth, che coprono la maggioranza delle esigenze relative alle applicazioni analitiche della maggior parte delle organizzazioni.

Impostazione dell'amministratore CRM Analytics


1. In Impostazione Salesforce, selezionare Utenti.
2. Selezionare Insiemi di autorizzazioni.
3. Selezionare uno dei seguenti insiemi di autorizzazioni predefiniti previsti per l'organizzazione.
• Amministratore CRM Analytics Growth abilita tutte le autorizzazioni necessarie per amministrare la piattaforma CRM Analytics,
incluse le autorizzazioni che consentono di creare e gestire le app e app basate su modelli di CRM Analytics.
• Amministratore Tableau CRM Plus abilita tutte le autorizzazioni necessarie per amministrare la piattaforma CRM Analytics ed
Einstein Discovery, incluse le autorizzazioni per creare e gestire le app e app basate su modelli di CRM Analytics.
Si apre così la pagina per l'insieme di autorizzazioni selezionato.

4. Fare clic su Gestisci assegnazioni.


5. Fare clic su Aggiungi assegnazioni.
6. Selezionare l'utente amministratore di CRM Analytics selezionando la casella di controllo accanto al suo nome nella colonna di
sinistra.
7. Fare clic su Assegna.
Viene visualizzata una pagina che indica se l'insieme di autorizzazioni è stato assegnato. Se l'insieme di autorizzazioni ha avuto esito
negativo per uno o più utenti, Salesforce indica il motivo. È possibile correggere l'errore e riprovare.

Abilitazione di CRM Analytics


1. Andare a Impostazione Salesforce e immettere Analytics nel campo Ricerca veloce / Ricerca.
2. Selezionare Per iniziare.
3. Fare clic su Abilita CRM Analytics.

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Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Selezione e assegnazione di insiemi di autorizzazioni utente


1. In Impostazione Salesforce, selezionare Utenti.
2. Selezionare Insiemi di autorizzazioni.
3. Selezionare uno dei seguenti insiemi di autorizzazioni predefiniti previsti per l'organizzazione.
• Utente CRM Analytics Growth abilita tutte le autorizzazioni necessarie per utilizzare la piattaforma CRM Analytics e le app e
app basate su modelli di CRM Analytics.
• Utente CRM Analytics Plus abilita tutte le autorizzazioni necessarie per utilizzare la piattaforma CRM Analytics, Einstein Discovery
e le app e app basate su modelli di Tableau CRM
Si apre così la pagina per l'insieme di autorizzazioni selezionato.

4. Fare clic su Gestisci assegnazioni. Nella pagina successiva vengono visualizzati gli utenti ai quali è già stato assegnato l'insieme di
autorizzazioni selezionato.
5. Per visualizzare tutti gli utenti dell'organizzazione, fare clic su Aggiungi assegnazioni.
6. Selezionare uno o più utenti selezionando la casella di controllo accanto al loro nome nella colonna di sinistra.
7. Fare clic su Assegna.
Viene visualizzata una pagina che indica se l'insieme di autorizzazioni è stato assegnato. Se l'insieme di autorizzazioni ha avuto esito
negativo per uno o più utenti, Salesforce indica il motivo. È possibile correggere l'errore e riprovare.

Impostazione avanzata della piattaforma CRM Analytics


Eseguire le seguenti operazioni per informazioni dettagliate sulle autorizzazioni di CRM Analytics e per creare e assegnare gli insiemi di
autorizzazioni personalizzati.

Suggerimento: per risultati ottimali, seguire i passaggi nell'ordine indicato.

1. Informazioni sulle licenze insieme di autorizzazioni e sulle autorizzazioni utente CRM Analytics
Quando si crea il proprio insieme di autorizzazioni CRM Analytics, si inizia selezionando la licenza insieme di autorizzazioni CRM
Analytics Growth anziché utilizzare gli insiemi di autorizzazioni predefiniti. La licenza insieme di autorizzazioni include le autorizzazioni
utente necessarie per l'esplorazione dei dati con la piattaforma CRM Analytics e la gestione di quest'ultima.
2. Identificazione dei tipi di utenti della piattaforma CRM Analytics
Identificare i tipi di utenti della piattaforma CRM Analytics permette di assicurarsi che gli insiemi di autorizzazioni personalizzati
corrispondano alle esigenze analitiche del team.
3. Abilitazione di CRM Analytics e creazione di insiemi di autorizzazioni
Una volta individuati i tipi di utente, assicurarsi di abilitare CRM Analytics nella propria organizzazione.
4. Assegnazione di insiemi di autorizzazioni di CRM Analytics agli utenti
Assegnare gli insiemi di autorizzazioni personalizzati a uno o più utenti, sia uno alla volta che in blocco, per consentire loro di accedere
alle funzionalità di CRM Analytics.

Informazioni sulle licenze insieme di autorizzazioni e sulle autorizzazioni utente CRM Analytics
Quando si crea il proprio insieme di autorizzazioni CRM Analytics, si inizia selezionando la licenza insieme di autorizzazioni CRM Analytics
Growth anziché utilizzare gli insiemi di autorizzazioni predefiniti. La licenza insieme di autorizzazioni include le autorizzazioni utente
necessarie per l'esplorazione dei dati con la piattaforma CRM Analytics e la gestione di quest'ultima.

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Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

• Ogni utente della piattaforma CRM Analytics necessita di una licenza insieme di autorizzazioni CRM Analytics Growth per utilizzare
la piattaforma CRM Analytics. Creando un insieme di autorizzazioni e assegnandolo a un utente, si assegna automaticamente la
licenza insieme di autorizzazioni della piattaforma CRM Analytics a tale utente. È anche possibile assegnare manualmente le licenze
insieme di autorizzazioni agli utenti.
• Gli utenti dei siti Experience Cloud necessitano di una licenza insieme di autorizzazioni CRM Analytics per le Comunità per visualizzare
le app CRM Analytics condivise tramite i cruscotti digitali incorporati nelle pagine Visualforce.
La licenza insieme di autorizzazioni CRM Analytics Growth abilita le seguenti autorizzazioni, ad eccezione di Gestisci asset privati CRM
Analytics.

Autorizzazione utente Che cosa abilita

Accedi all'Editor SAQL di Analytics (funzione pilota) Questa autorizzazione utente non viene più utilizzata e verrà rimossa in un
rilascio futuro.

Aggiungi connessioni remote CRM Analytics Aggiunta di connessioni per accedere ai dati da fonti dati esterne.

Modelli e app Adoption Analytics Creazione e utilizzo di app basate sui modelli di Adoption Analytics.

Crea app Analytics CRM Creazione, modifica, eliminazione e condivisione delle applicazioni CRM
Analytics.

Crea e modifica cruscotti digitali in CRM Analytics Creazione, modifica ed eliminazione dei cruscotti digitali CRM Analytics.

Scarica dati CRM Analytics Download di schermate e dati in formato tabulare tramite l'interfaccia utente
di CRM Analytics.

Modifica flussi di dati CRM Analytics Modificare, eliminare e utilizzare connessioni remote; aggiungere e rimuovere
oggetti connessi; eseguire e pianificare la sincronizzazione dei dati; creare,
modificare, eliminare, eseguire, pianificare e monitorare flussi dati e
procedimenti. Usare discrezione quando si assegna questa autorizzazione
utente poiché consente di accedere a tutti i dati degli oggetti Salesforce ai
quali ha accesso l'Utente integrazione. Vedere Accesso ai dati di Salesforce in
CRM Analytics.

Modifica procedimenti della serie di dati Creare, modificare ed eseguire procedimenti per creare le serie di dati.
Monitoraggio del flusso di dati e dei processi di sistema nel monitor. Non abilita
la modifica dei predicati di sicurezza nei procedimenti esistenti.

Gestisci asset privati CRM Analytics Eliminare le serie di dati dall'App privata personale di un altro utente. Vedere
Eliminazione di una serie di dati.

Nota: Questa autorizzazione utente non è presente in alcun insieme


di autorizzazioni incluso in un pacchetto. È necessario assegnarla
manualmente a un insieme di autorizzazioni. Per poter aggiungere
questa autorizzazione utente a un insieme di autorizzazioni in
un'organizzazione Sandbox è necessario che all'insieme di autorizzazioni
non siano assegnate licenze.

704
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Se all'insieme di autorizzazioni è assegnata una licenza, l'autorizzazione


utente Gestisci asset privati CRM Analytics non compare quando si
aggiungono autorizzazioni utente a un insieme di autorizzazioni.

Gestisci CRM Analytics Accesso a tutte le funzioni di CRM Analytics. Fornisce le funzionalità CRM
Analytics a livello di amministratore.

Gestisci mappe personalizzate CRM Analytics Aggiungere, modificare ed eliminare mappe e caricare file geoJSON.

Gestisci app basate su modelli di CRM Analytics Creazione e gestione di app basate sui modelli di CRM Analytics. Modifica flussi
di dati CRM Analytics. Modifica dei procedimenti. Monitoraggio del flusso di
dati e dei processi di sistema nel monitor. Alcuni modelli richiedono
autorizzazioni aggiuntive. Consultare la guida per ogni modello.

Calcola il trend dei dati del rapporto in CRM Analytics Calcolo del trend dei dati di un rapporto con un flusso di dati CRM Analytics.

Carica dati esterni in CRM Analytics Caricare i dati esterni in CRM Analytics per creare una serie di dati. Monitoraggio
del flusso di dati e dei processi di sistema nel monitor.

Utilizza CRM Analytics Apertura di CRM Analytics; esecuzione delle app CRM Analytics alle quali si ha
accesso; visualizzazione delle relative serie di dati, lenti e cruscotti digitali;
creazione e modifica di lenti.

Utilizza app basate su modelli di CRM Analytics Utilizzo di app basate sui modelli di CRM Analytics. È anche possibile creare,
modificare ed eliminare cruscotti digitali in CRM Analytics. Alcuni modelli
richiedono autorizzazioni aggiuntive. Consultare la guida per ogni modello.

Gli insiemi di autorizzazioni personalizzati vengono creati in base a queste autorizzazioni.

Nota: Quando si creano gli insiemi di autorizzazioni per gli utenti CRM Analytics, selezionando qualsiasi altra autorizzazione CRM
Analytics si abilita automaticamente l'autorizzazione "Utilizza CRM Analytics". Inoltre, il tipo di accesso concesso a un'applicazione
controlla le azioni che possono essere eseguite su serie di dati, lenti e cruscotti digitali. Se, ad esempio, un utente è in possesso
dell'autorizzazione "Utilizza CRM Analytics", deve anche disporre dell'accesso in qualità di Visualizzatore a un'app per visualizzarne
le serie di dati, le lenti e i cruscotti digitali.
La licenza insieme di autorizzazioni CRM Analytics per le Comunità abilita l'autorizzazione "Visualizza CRM Analytics sulle pagine dei siti
Experience Cloud". L'autorizzazione consente agli utenti esterni di visualizzare i cruscotti digitali CRM Analytics incorporati nei siti
Experience Cloud. Vedere Abilitazione di CRM Analytics per i siti Experience Cloud a pagina 711.

705
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Identificazione dei tipi di utenti della piattaforma CRM Analytics


Identificare i tipi di utenti della piattaforma CRM Analytics permette di assicurarsi che gli insiemi di
EDIZIONI
autorizzazioni personalizzati corrispondano alle esigenze analitiche del team.
La licenza CRM Analytics Growth include le autorizzazioni che consentono agli utenti Disponibile in Salesforce
dell'organizzazione di importare, utilizzare ed esplorare i dati utilizzando la piattaforma CRM Analytics. Classic e Lightning
La licenza include anche le autorizzazioni che consentono agli amministratori di gestire CRM Experience.
Analytics. Per impostare CRM Analytics nel modo più utile possibile, pensare ai diversi modi in cui
Disponibile con CRM
le persone accedono alle funzioni di CRM Analytics e classificare gli utenti in tipi diversi. Di seguito Analytics, disponibile a sua
sono riportati alcuni esempi. volta con un supplemento di
La maggior parte degli utenti del team rientra in due categorie principali: prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
• Utenti che visualizzano i cruscotti digitali, le lenti e le serie di dati CRM Analytics e
Performance Edition e
occasionalmente importano dati in CRM Analytics.
Unlimited Edition.
• Amministratori o responsabili che accedono a tutte le funzionalità di CRM Analytics per creare Disponibile anche nella
app, cruscotti digitali, lenti e serie di dati, modificare i dati e personalizzare in altri modi versione Developer Edition.
l'esperienza CRM Analytics.
Di conseguenza, quando si configura la piattaforma CRM Analytics, la creazione di due insiemi di
autorizzazioni di base può soddisfare le esigenze della maggior parte degli utenti dell'organizzazione:
• Un insieme di autorizzazioni "Visualizza" che contiene le autorizzazioni richieste dalla maggior parte degli utenti di livello base che
accedono a CRM Analytics.
• Un insieme di autorizzazioni "Gestisci" riservato a un numero ristretto di amministratori e responsabili che contiene le autorizzazioni
per l'utilizzo di tutte le funzioni di CRM Analytics
È possibile configurare CRM Analytics come si desidera, definendo altri tipi di utenti e insiemi di autorizzazioni in base alle esigenze degli
utenti nella propria organizzazione. È possibile ad esempio creare un insieme di autorizzazioni "superutente" per gli utenti che creano
e condividono app e cruscotti digitali oppure un insieme di autorizzazioni "procedura guidata dati" per coloro che utilizzano soprattutto
le serie di dati.
Gli esempi di insiemi di autorizzazioni per i quali descriviamo dettagliatamente le procedure di impostazione riguardano i due tipi
principali di persone all'interno del team: utenti e amministratori.

Abilitazione di CRM Analytics e creazione di insiemi di autorizzazioni


Una volta individuati i tipi di utente, assicurarsi di abilitare CRM Analytics nella propria organizzazione.
Creazione di insiemi di autorizzazioni
Creare insiemi di autorizzazioni costituiti dalle autorizzazioni utente CRM Analytics. Illustriamo di seguito la procedura di creazione di
due insiemi di autorizzazioni:
• Insieme di autorizzazioni Gestisci CRM Analytics, per gli utenti che creano e amministrano CRM Analytics.
• Insieme di autorizzazioni Visualizza CRM Analytics, per gli utenti che esplorano i cruscotti digitali e le serie di dati dell'app.

Nota:
• Clienti che hanno acquistato CRM Analytics prima del 20 ottobre 2015: Vedere Impostazione di CRM Analytics Platform con
licenze acquistate prima del 20 ottobre 2015 prima di seguire le istruzioni riportate qui.
• L'insieme di autorizzazioni Gestisci CRM Analytics abilita la funzionalità equivalente fornita dalla precedente licenza Analytics
Builder (acquistata prima del 20 ottobre 2015). Se si dispone di una licenza Builder o si sta migrando alla licenza CRM Analytics
Platform corrente, completare la seguente procedura per creare un insieme di autorizzazioni con la stessa funzionalità.

706
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

• L'insieme di autorizzazioni Visualizza CRM Analytics abilita la funzionalità equivalente fornita dalla precedente licenza CRM
Analytics Explorer (acquistata prima del 20 ottobre 2015). Se si dispone di una licenza Explorer o si sta migrando alla licenza
CRM Analytics Platform corrente, completare la seguente procedura per creare un insieme di autorizzazioni con la stessa
funzionalità.

1. Nel menu Imposta, fare clic su Utenti | Insiemi di autorizzazioni e quindi fare clic su Nuovo.
2. Immettere Gestisci CRM Analytics o Visualizza CRM Analytics nel campo Etichetta. Viene creato
automaticamente anche il nome dell'API. Il nome può essere modificato ma non può contenere spazi, terminare con un carattere
di sottolineatura né contenere due caratteri di sottolineatura consecutivi.
3. Per Licenza, selezionare la licenza da associare a questo insieme di autorizzazioni.

Quando si seleziona una licenza insieme di autorizzazioni specifica, a tutti gli utenti assegnati all'insieme di autorizzazioni viene
automaticamente assegnata quella licenza insieme di autorizzazioni. Se si seleziona --Nessuna--, è necessario assegnare manualmente
la licenza insieme di autorizzazioni agli utenti prima di poterli aggiungere al nuovo insieme di autorizzazioni.

4. Fare clic su Salva. La pagina Panoramica sull'insieme di autorizzazioni mostra il nuovo insieme di autorizzazioni. A questo punto,
aggiungere le autorizzazioni utente all'insieme.
5. Fare clic su Autorizzazioni di sistema per aprire l'elenco delle autorizzazioni utente abilitate dalla licenza CRM Analytics. Quindi,
fare clic su Modifica.
6. Eseguire una delle seguenti operazioni.
• Se si sta creando l'insieme di autorizzazioni Gestisci CRM Analytics, selezionare le autorizzazioni utente "Gestisci CRM Analytics",
fare clic su Salva, quindi di nuovo su Salva per confermare le impostazioni. È stato correttamente creato un insieme di
autorizzazioni che consente di accedere a tutte le funzioni di CRM Analytics. Non è necessario selezionare nessuna delle altre
singole autorizzazioni. Questo insieme di autorizzazioni deve essere assegnato con attenzione, in quanto fornisce l'accesso a
tutte le funzioni di CRM Analytics, molte delle quali non sono idonee alla maggior parte degli utenti delle applicazioni analitiche.
• Se si sta creando l'insieme di autorizzazioni Visualizza CRM Analytics, selezionare le autorizzazioni utente "Utilizza CRM Analytics"
e "Carica dati esterni in CRM Analytics" e fare clic su Salva. È stato correttamente creato un insieme di autorizzazioni che consente

707
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

a un utente di visualizzare le serie di dati, le lenti e i cruscotti digitali CRM Analytics per i quali dispone dell'autorizzazione alla
visualizzazione e al caricamento dei file di dati dall'esterno di Salesforce.

7. È ora possibile assegnare l'insieme di autorizzazioni agli utenti come descritto in Assegnazioni degli insiemi di autorizzazioni agli
utenti. Ripetere i passaggi per ogni utente dell'organizzazione che necessita dell'accesso a CRM Analytics.
8. Abilitazione di CRM Analytics
a. Andare a Impostazione Salesforce e immettere Analytics nel campo Ricerca veloce / Ricerca.
b. Selezionare Per iniziare.
c. Fare clic su Abilita CRM Analytics.

Assegnazione di insiemi di autorizzazioni di CRM Analytics agli utenti


Assegnare gli insiemi di autorizzazioni personalizzati a uno o più utenti, sia uno alla volta che in
AUTORIZZAZIONI
blocco, per consentire loro di accedere alle funzionalità di CRM Analytics.
UTENTE
1. Nel menu Imposta, fare clic su Utenti | Insiemi di autorizzazioni e quindi fare clic su Nuovo.
Per assegnare un insieme
2. Fare clic sull'insieme di autorizzazioni da assegnare agli utenti. Se sono state seguite le istruzioni
di autorizzazioni agli utenti:
riportate in Abilitazione di CRM Analytics e creazione degli insiemi di autorizzazioni Service • Assegna insiemi di
Analytics a pagina 706, selezionare l'insieme di autorizzazioni Gestisci CRM Analytics o Visualizza autorizzazioni
CRM Analytics.
3. Fare clic su Gestisci assegnazioni e quindi su Aggiungi assegnazioni.
4. Selezionare gli utenti che necessitano dell'accesso a CRM Analytics e fare clic su Chiudi. Quando si assegna l'insieme di autorizzazioni
agli utenti, Salesforce assegna automaticamente la licenza insieme di autorizzazioni CRM Analytics Cloud - CRM Analytics Platform a
tali utenti.
Assegnare l'insieme di autorizzazioni Gestisci CRM Analytics con attenzione, dal momento che fornisce l'accesso a tutte le funzioni di
CRM Analytics. Assegnarlo soltanto agli utenti che amministrano o gestiscono la piattaforma CRM Analytics.

Completamento dell'impostazione della piattaforma CRM Analytics


Una volta assegnati gli insiemi di autorizzazioni con l'impostazione di base o avanzata, eseguire i passaggi facoltativi descritti di seguito
per migliorare l'esperienza CRM Analytics e definire con maggior precisione l'accesso di CRM Analytics ai dati di Salesforce.

Abilitazione delle miniature di anteprima per tutte le lenti e i cruscotti digitali


È possibile semplificare per gli utenti la ricerca di lenti e cruscotti digitali nella pagina principale e nelle pagine dell'app. Sostituire le
icone generiche con miniature di anteprima dei contenuti di tutte le lenti e tutti i cruscotti digitali, inclusi gli asset con limitazioni di
sicurezza a livello di riga.
Abilitazione di CRM Analytics per i siti Experience Cloud
È possibile condividere in modo sicuro le app CRM Analytics con gli utenti clienti e partner dei siti Experience Cloud.
Abilitazione dell'esplorazione conversazionale
È possibile eseguire rapidamente query e visualizzare i dati in conversazioni guidate che utilizzano un linguaggio naturale.
Abilita Cerca approfondimenti
Abilitare strumenti di analisi self-service intelligenti nella pagina iniziale di CRM Analytics.
Abilitazione di Dati diretti in CRM Analytics
È possibile eseguire query sulle fonti di dati esterne direttamente con Dati diretti.

708
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Abilitazione dell'API REST CRM Analytics


È possibile accedere alla serie di dati e alle lenti CRM Analytics a livello di programmazione utilizzando l'API REST CRM Analytics.
Selezionando questa opzione si ignora l'autorizzazione "API abilitata" per i singoli utenti e si concede a tutti gli utenti di CRM Analytics
(inclusi gli utenti di Siti Experience Cloud) l'accesso all'API.
Abilitazione delle visualizzazioni del cruscotto digitale
Abilitare questa funzione per consentire a ogni utente di CRM Analytics di creare le proprie visualizzazioni di un cruscotto digitale.
Per impostazione predefinita, questa funzione è abilitata per l'organizzazione. Se la funzione viene disabilitata e in seguito nuovamente
abilitata, tutte le visualizzazioni create in precedenza saranno disponibili.
Abilitazione delle annotazioni nei widget del cruscotto digitale
Aggiungere annotazioni nei widget del cruscotto digitale utilizzando i commenti inviati nel cruscotto digitale e in Chatter.
Abilitazione della lista di osservazione di CRM Analytics
Abilitare questa funzione per acquisire e tracciare fino a 20 KPI in diversi cruscotti digitali e del trend storico. Non sarà più necessario
passare da un cruscotto digitale all'altro per individuare le modifiche e sarà possibile tenere traccia di tutte le metriche in un'unica
posizione.
Abilitazione del download dei dati da CRM Analytics
Abilitare gli utenti per il download dei risultati delle esplorazioni delle lenti e dei widget dei cruscotti digitali come file Microsoft®
Excel® (.xls) o file di valori separati da virgola (.csv). Consentire agli utenti di abbonarsi alle tabelle e ricevere messaggi email
con i dati delle tabelle in file .csv allegati.
Condivisione e download sicuri delle immagini
Controllare la condivisione delle immagini di cruscotti digitali e lenti per impedire a utenti o profili di condividere immagini sensibili.
Per impostazione predefinita, tutti gli utenti possono condividere immagini di lenti, widget di cruscotti digitali e interi cruscotti
digitali contenenti i dati dell'organizzazione.
Abilitazione della gestione delle misure nulle
La gestione delle misure nulle consente di specificare un valore predefinito "nullo" per le colonne numeriche nei procedimenti, nei
flussi di dati e nei caricamenti di CSV. Quando non viene specificato alcun valore predefinito ed è abilitata la gestione delle misure
nulle, CRM Analytics sostituisce i valori vuoti con valori nulli nelle colonne numeriche della serie di dati.
Apri record di Salesforce in nuove schede del browser
Per impostazione predefinita, la selezione di un record Salesforce in un cruscotto digitale CRM Analytics apre il record in una nuova
scheda Lightning Experience. Per modificare il comportamento predefinito affinché la selezione di un'azione apra il record in una
nuova scheda del browser, abilitare questa impostazione. Questa impostazione si applica solo ai cruscotti digitali della scheda CRM
Analytics e ai cruscotti digitali incorporati nelle pagine Salesforce.
Abilitazione del supporto dell'anno fiscale personalizzato
Per ereditare gli anni fiscali personalizzati in CRM Analytics, abilitare innanzitutto l'opzione di configurazione per l'organizzazione.
Abilitazione di fusi orari personalizzati
Il supporto per il fuso orario consente di visualizzare nei cruscotti digitali i dati relativi all'orario nel fuso orario specificato per
l'organizzazione. Per impostazione predefinita, le serie di dati Analytics sono in GMT. Quando si abilita il supporto per il fuso orario,
Analytics converte i valori di data e ora presenti nelle serie di dati nel fuso orario selezionato. È quindi possibile creare cruscotti digitali
con fuso orario abilitato per visualizzare i valori di data e ora convertiti.
Disabilitazione del caching degli input per i procedimenti
Quando si esegue per la prima volta un procedimento, Preparazione dati memorizza nella cache i dati di input, archiviando una
copia dei dati di origine in file memorizzati nella cache per impostazione predefinita. Per risparmiare tempo durante le esecuzioni
successive del procedimento, Preparazione dati utilizza i dati memorizzati nella cache anziché estrarre di nuovo gli stessi dati. Per
utilizzare il caching degli input, è necessario che il procedimento estragga i dati da tutti i campi dell'origine.

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Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Controllo di quali utenti della Scheda Analytics possono accedere ad Analytics Studio
È possibile specificare chi può creare app e modificare ed eliminare serie di dati e cruscotti digitali rendendo invisibile Analytics
Studio per gli utenti della Scheda Analytics in base al profilo. Quando si rimuove la visibilità di Analytics Studio da un profilo, gli utenti
della Scheda Analytics con il profilo non vedono Analytics Studio nel Programma di avvio app. Inoltre, non hanno l'azione Apri in
Analytics Studio nei menu degli asset e nelle intestazioni dei cruscotti digitali.
Applicazioni connesse per CRM Analytics nei dispositivi mobili
Installare il pacchetto di app CRM Analytics per consentire ai client mobili di connettersi facilmente all'organizzazione. Questo
pacchetto contiene il componente Applicazione connessa che consente di controllare chi effettua l'accesso e come i client mobili
condividono immagini e link.
Guida all'implementazione delle misure di sicurezza per CRM Analytics
CRM Analytics dispone di diversi livelli di protezione che l'organizzazione può implementare per garantire che gli utenti appropriati
abbiano accesso ai dati appropriati.
Accesso ai dati di Salesforce in CRM Analytics
CRM Analytics richiede l'accesso ai dati Salesforce durante l'estrazione dei dati e quando i dati sono utilizzati nell'ambito della
protezione a livello di riga. CRM Analytics ottiene accesso ai dati Salesforce in base alle autorizzazioni di due utenti interni di CRM
Analytics: Utente integrazione e Utente protezione.
Impostazione di un elenco consentiti dei siti affidabili per i cruscotti digitali CRM Analytics incorporati
Specificare i siti affidabili nell'elenco consentiti di CRM Analytics per includere i cruscotti digitali CRM Analytics incorporati in siti Web
e app al di fuori dei server Salesforce.
Crittografia CRM Analytics
La soluzione Crittografia CRM Analytics consente di ottimizzare la sicurezza per i clienti di Salesforce estendendo le funzionalità di
crittografia ai dati a riposo archiviati nel file system di Salesforce.

Abilitazione delle miniature di anteprima per tutte le lenti e i cruscotti digitali


È possibile semplificare per gli utenti la ricerca di lenti e cruscotti digitali nella pagina principale e
EDIZIONI
nelle pagine dell'app. Sostituire le icone generiche con miniature di anteprima dei contenuti di
tutte le lenti e tutti i cruscotti digitali, inclusi gli asset con limitazioni di sicurezza a livello di riga. Disponibile in Salesforce
Se per una serie di dati non è definito alcun predicato di sicurezza, le miniature di anteprima vengono Classic e Lightning
sempre visualizzate. Se è definito un predicato di sicurezza, le miniature di anteprima non vengono Experience.
visualizzate a meno che non sia abilitata questa impostazione. Con questa impostazione abilitata,
Disponibile con CRM
le miniature di anteprima vengono visualizzate per tutti gli asset. Analytics, disponibile a sua
Importante: Anche se la protezione a livello di riga è valida per la serie di dati utilizzata da volta con un supplemento di
una lente o un cruscotto digitale, la miniatura di anteprima potrebbe esporre i dati dalle righe prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
limitate. Le limitazioni della protezione a livello di riga hanno effetto solo dopo che è stato
Performance Edition e
fatto clic sulla lente o sul cruscotto digitale.
Unlimited Edition.
1. Da Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare Disponibile anche nella
Impostazioni. versione Developer Edition.
2. Selezionare Mostra le miniature delle anteprime di lenti e
cruscotti digitali con protezione a livello di riga abilitata.
AUTORIZZAZIONI
3. Fare clic su Salva. UTENTE

Per modificare le
impostazioni:
• Gestisci CRM Analytics

710
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Abilitazione di CRM Analytics per i siti Experience Cloud


È possibile condividere in modo sicuro le app CRM Analytics con gli utenti clienti e partner dei siti
EDIZIONI
Experience Cloud.

Nota: Questa funzione può essere utilizzata soltanto dagli utenti in possesso di una licenza Disponibile in Salesforce
Customer Community Plus, Partner Community o Lightning External Apps Plus. questa Classic e Lightning
Experience.
funzione è supportata nei siti ma non nei portali.
Per abilitare CRM Analytics per la condivisione nei siti Experience Cloud, seguire questa procedura. Disponibile con un
supplemento di prezzo nelle
1. Da Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare versioni Enterprise Edition,
Impostazioni. Selezionare Condividi Analytics con le Comunità. Performance Edition e
2. In Imposta, assegnare ai membri della propria comunità la licenza insieme di autorizzazioni Unlimited Edition.
CRM Analytics per le Comunità. Disponibile anche in:
Developer Edition
3. In Imposta, creare un insieme di autorizzazioni che includa l'autorizzazione Visualizza CRM
Analytics sulle pagine dei siti Experience Cloud e assegnarlo ai membri della propria comunità.
4. Continuare a impostare CRM Analytics per le Comunità con la fase 2 descritta in Condivisione AUTORIZZAZIONI
di CRM Analytics nei siti Experience Cloud. UTENTE

Per modificare le
impostazioni:
• Gestisci CRM Analytics
Per visualizzare le lenti e i
cruscotti digitali CRM
Analytics:
• Visualizza CRM Analytics
sulle pagine dei siti
Experience Cloud

Abilitazione dell'esplorazione conversazionale


È possibile eseguire rapidamente query e visualizzare i dati in conversazioni guidate che utilizzano
EDIZIONI
un linguaggio naturale.
Per impostare CRM Analytics in modo che esplori i dati utilizzando le conversazioni, eseguire i Disponibile in: Salesforce
passaggi seguenti. Classic e Lightning
Experience.
1. Da Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare
Impostazioni. Disponibile con un
2. Selezionare Abilita Esplorazione conversazionale. supplemento di prezzo nelle
versioni: Enterprise Edition,
3. Fare clic su Salva. Performance Edition e
Unlimited Edition.
VEDERE ANCHE: Disponibile anche in:
Developer Edition
Conversazione con i dati

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per vedere le visualizzazioni:


• Utilizza CRM Analytics

711
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Abilita Cerca approfondimenti


Abilitare strumenti di analisi self-service intelligenti nella pagina iniziale di CRM Analytics.
EDIZIONI
La funzione Cerca approfondimenti è abilitata per impostazione predefinita nelle organizzazioni di
produzione con 1.000 o più rapporti. Se la funzione è stata disattivata in seguito e si desidera ora Disponibile in CRM Analytics
abilitare Cerca approfondimenti, eseguire i passaggi seguenti. in Salesforce Classic e
Lightning Experience.
1. Da Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare
Impostazioni. CRM Analytics è disponibile
2. Selezionare Abilita Cerca approfondimenti. con un supplemento di
prezzo nelle versioni
3. Fare clic su Salva. Enterprise Edition
Performance Edition e
Nota: Il servizio diventa disponibile 24 ore dopo l'abilitazione.
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
VEDERE ANCHE: versione Developer Edition

Come ricevere risposte sui dati durante la ricerca con Cerca approfondimenti Disponibile con la licenza
CRM Analytics Plus.

Abilitazione di Dati diretti in CRM Analytics


È possibile eseguire query sulle fonti di dati esterne direttamente con Dati diretti.
EDIZIONI
Per impostare l'esecuzione delle query utilizzando le fonti di dati esterne con Dati diretti, abilitare
prima la preferenza dell'organizzazione Esplora direttamente dati esterni per l'organizzazione Disponibile in: Salesforce
Salesforce, quindi completare questa procedura. Classic e Lightning
Experience.
1. Da Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare
Impostazioni. Disponibile con un
2. Selezionare Abilita Dati diretti di Analytics per le fonti di supplemento di prezzo nelle
versioni: Enterprise Edition,
dati esterne.
Performance Edition e
3. Fare clic su Salva. Unlimited Edition.
Disponibile anche in:
Developer Edition
VEDERE ANCHE:
Approfondimenti sui dati ottenuti direttamente in Snowflake
AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per visualizzare le lenti e i


cruscotti digitali CRM
Analytics:
• Utilizza CRM Analytics

712
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Abilitazione dell'API REST CRM Analytics


È possibile accedere alla serie di dati e alle lenti CRM Analytics a livello di programmazione utilizzando
EDIZIONI
l'API REST CRM Analytics. Selezionando questa opzione si ignora l'autorizzazione "API abilitata" per
i singoli utenti e si concede a tutti gli utenti di CRM Analytics (inclusi gli utenti di Siti Experience Disponibile in Salesforce
Cloud) l'accesso all'API. Classic e Lightning
1. Da Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare Experience.
Impostazioni. Disponibile con CRM
2. Selezionare Concedi a tutti gli utenti l'accesso all'API Wave. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
3. Fare clic su Salva.
prezzo nelle versioni
Per informazioni complete sull'API, vedere il manuale CRM Analytics REST API Developer Guide. Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per modificare le
impostazioni:
• Gestisci CRM Analytics

Abilitazione delle visualizzazioni del cruscotto digitale


Abilitare questa funzione per consentire a ogni utente di CRM Analytics di creare le proprie
EDIZIONI
visualizzazioni di un cruscotto digitale. Per impostazione predefinita, questa funzione è abilitata per
l'organizzazione. Se la funzione viene disabilitata e in seguito nuovamente abilitata, tutte le Disponibile in Salesforce
visualizzazioni create in precedenza saranno disponibili. Classic e Lightning
1. Da Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare Experience.
Impostazioni. Disponibile con CRM
2. Selezionare Abilita visualizzazioni salvate cruscotto digitale Wave e fare clic su Salva. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

713
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Abilitazione delle annotazioni nei widget del cruscotto digitale


Aggiungere annotazioni nei widget del cruscotto digitale utilizzando i commenti inviati nel cruscotto
EDIZIONI
digitale e in Chatter.
Per abilitare le annotazioni, procedere come segue. Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
1. Da Imposta, immettere Tracciamento feed nella casella Ricerca veloce, quindi
Experience.
selezionare Tracciamento feed in Chatter.
2. Scorrere verso il basso e selezionare Asset Analytics. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
3. Selezionare Abilita tracciamento dei feed. volta con un supplemento di
4. Fare clic su Salva. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
VEDERE ANCHE: Unlimited Edition.
Collaborazione con le annotazioni sui cruscotti digitali Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per modificare le
impostazioni:
• Gestisci CRM Analytics

Abilitazione della lista di osservazione di CRM Analytics


Abilitare questa funzione per acquisire e tracciare fino a 20 KPI in diversi cruscotti digitali e del trend
EDIZIONI
storico. Non sarà più necessario passare da un cruscotto digitale all'altro per individuare le modifiche
e sarà possibile tenere traccia di tutte le metriche in un'unica posizione. Disponibile in Salesforce
1. Da Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare Classic e Lightning
Impostazioni. Experience.

2. Selezionare Abilita lista di osservazione e fare clic su Salva. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

714
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Abilitazione del download dei dati da CRM Analytics


Abilitare gli utenti per il download dei risultati delle esplorazioni delle lenti e dei widget dei cruscotti
EDIZIONI
digitali come file Microsoft® Excel® (.xls) o file di valori separati da virgola (.csv). Consentire
agli utenti di abbonarsi alle tabelle e ricevere messaggi email con i dati delle tabelle in file .csv Disponibile in Salesforce
allegati. Classic e Lightning
Per impostare gli utenti per il download dei dati da CRM Analytics, eseguire i seguenti passaggi. Experience.

1. Da Imposta, immettere Utenti nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare Insiemi Disponibile con CRM
di autorizzazioni. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
2. Selezionare l'insieme di autorizzazioni CRM Analytics al quale si desidera aggiungere
prezzo nelle versioni
l'autorizzazione e fare clic su Modifica.
Enterprise Edition,
3. Selezionare Autorizzazioni di sistema. Performance Edition e
4. Selezionare Scarica dati CRM Analytics. Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
5. Fare clic su Salva. versione Developer Edition.
Nota: Per abbonarsi alle tabelle, è necessario che gli utenti dispongano anche
dell'autorizzazione utente Abbonati agli asset CRM Analytics.
AUTORIZZAZIONI
Nota: i cruscotti digitali completi possono essere scaricati solo come immagini. UTENTE

Per modificare le
VEDERE ANCHE: impostazioni:
Download di immagini CRM Analytics ed esportazione di dati filtrati • Gestisci CRM Analytics

Ricezione di aggiornamenti periodici con abbonamenti email


Abilitazione della lista di osservazione di CRM Analytics

Condivisione e download sicuri delle immagini


Controllare la condivisione delle immagini di cruscotti digitali e lenti per impedire a utenti o profili
EDIZIONI
di condividere immagini sensibili. Per impostazione predefinita, tutti gli utenti possono condividere
immagini di lenti, widget di cruscotti digitali e interi cruscotti digitali contenenti i dati Disponibile in Salesforce
dell'organizzazione. Classic e Lightning
Per bloccare i download e le condivisioni di immagini per tutti gli utenti dell'organizzazione, eseguire Experience.
i seguenti passaggi.
Disponibile con un
1. Da Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare supplemento di prezzo nelle
Impostazioni. versioni Enterprise Edition,
Performance Edition e
2. Selezionare Condivisione e download sicuri delle immagini.
Unlimited Edition.
3. Fare clic su Salva. Disponibile anche in:
Per consentire la condivisione delle immagini a utenti o profili selezionati, eseguire i seguenti Developer Edition
passaggi.
a. Da Imposta, immettere Utenti nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare AUTORIZZAZIONI
Insiemi di autorizzazioni. UTENTE
b. Selezionare l'insieme di autorizzazioni CRM Analytics al quale si desidera aggiungere
l'autorizzazione e fare clic su Modifica. Per condividere immagini in
CRM Analytics:
c. Selezionare Autorizzazioni di sistema. • Utilizza CRM Analytics

715
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

d. Selezionare Condividi immagini Analytics.


e. Fare clic su Salva.

Con l'autorizzazione utente Condividi immagini Analytics abilitata, gli utenti possono eseguire le seguenti operazioni con immagini di
lenti, widget di cruscotti digitali e interi cruscotti digitali.
• Scaricare immagini .png
• Esportare immagini in Quip
• Pubblicare immagini in Chatter
• Includere immagini nelle annotazioni
• Condividere le immagini di esplorazioni conversazionali e anteprime abbonamenti

VEDERE ANCHE:
Download di immagini CRM Analytics ed esportazione di dati filtrati
Condivisione di cruscotti digitali, widget e lenti
Collaborazione con le annotazioni sui cruscotti digitali
Conversazione con i dati
Ricezione di aggiornamenti periodici con abbonamenti email

Abilitazione della gestione delle misure nulle


La gestione delle misure nulle consente di specificare un valore predefinito "nullo" per le colonne
AUTORIZZAZIONI
numeriche nei procedimenti, nei flussi di dati e nei caricamenti di CSV. Quando non viene specificato
UTENTE
alcun valore predefinito ed è abilitata la gestione delle misure nulle, CRM Analytics sostituisce i
valori vuoti con valori nulli nelle colonne numeriche della serie di dati. Per abilitare la gestione
la gestione delle misure nulle è abilitata nelle organizzazioni create dopo il rilascio Spring ‘17 e non delle misure nulle:
può essere disabilitata. Per abilitare questa funzione nelle altre organizzazioni, rivolgersi prima • Personalizza
applicazione
all'Assistenza clienti di Salesforce per valutare l'organizzazione e determinare quali altre operazioni
si devono eseguire. Potrebbero essere necessarie fasi aggiuntive poiché la gestione delle misure
nulle non può cambiare in modo retroattivo i valori zero in valori nulli, se tali valori zero hanno
precedentemente sostituito valori vuoti. Questo comportamento potrebbe risultare in serie di dati contenenti un misto di valori zero
provenienti esplicitamente dai dati di origine, valori zero in sostituzione di valori vuoti e valori nulli. I calcoli di aggregazione in tali serie
di dati non sono corretti.
Quando Salesforce rende disponibile la gestione delle misure nulle nell'organizzazione, è possibile abilitarla da Imposta. Immettere
Analytics nella casella Ricerca veloce, quindi fare clic su Impostazioni. Selezionare Abilita la gestione delle misure nulle in
Analytics e fare clic su Salva.
L'Assistenza clienti potrebbe consigliare di eseguire uno o più dei seguenti passaggi dopo aver abilitato la gestione delle misure nulle.
1. Aggiornare i file di definizione del flusso di dati esistente per l'utilizzo dei valori nulli al posto degli 0 negli attributi defaultValue
per i campi misura in queste trasformazioni.

computeExpression defaultValue: “null”

computeRelative defaultValue: “null”

dim2mea measureDefault: “null”

sfdcDigest defaultValue: “null”

716
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Nota: Quando si definisce defaultValue come null, utilizzare la stringa “null” (con virgolette) per le misure e null
(senza virgolette) per le dimensioni.

2. Creare nuove istanze di serie di dati di lunga durata utilizzate come origine per i flussi di dati, utilizzando un defaultValue nullo
per i campi misura.
Le serie di dati di lunga durata sono in genere serie di dati di riferimento che non vengono aggiornate attraverso un flusso di dati e
vengono utilizzate per aumentare i dati in altre serie di dati. Ad esempio, è possibile utilizzare una serie di dati di localizzazione
geografica per aumentare le informazioni sui lead basate sui codici postali.
3. Se si dispone di serie di dati costruite in modo incrementale nelle quali i dati di origine non sono più disponibili, utilizzare un flusso
di dati personalizzato per convertire manualmente i valori 0 in nulli.
Le serie di dati costruite in modo incrementale sono serie di dati create nel tempo allegando righe, ad esempio i registri.
4. Implementare nuovamente le trasformazioni delta nelle serie di dati, utilizzando le trasformazioni computeRelative e
computeExpression. La trasformazione delta non è supportata quando la gestione delle misure nulle è abilitata e i flussi
di dati contenenti le trasformazioni delta hanno esito negativo.
In questo esempio, la trasformazione delta a sinistra calcola la differenza tra un ammontare opportunità e l'ammontare precedente.
Le trasformazioni computeRelative e computeExpression a destra calcolano rispettivamente l'ammontare precedente
e la sua differenza rispetto all'ammontare corrente.

Trasformazione delta Trasformazioni computeRelative e


computeExpression

"Calculate_Delta": { "Compute_Previous": {
"action": "delta", "action": "computeRelative",
"parameters": { "parameters": {
"dimension": "OpportunityId", "partitionBy": [
"epoch": "CreatedDate_day_epoch", "OpportunityId"
],
"inputMeasure": "Amount", "orderBy": [
"outputMeasure": "DeltaAmount", {
"source": "name": "CreatedDate",
"Extract_Opportunity_History" "direction": "asc"
} }
}, ],
"computedFields": [
{
"name": "PrevAmount",
"expression": {
"sourceField": "Amount",
"offset": "previous()",
"default": "current()"
}
}
],
"source":
"Extract_Opportunity_History"
}
},
"Compute_Delta": {
"action": "computeExpression",
"parameters": {
"computedFields": [

717
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Trasformazione delta Trasformazioni computeRelative e


computeExpression

{
"name": "DeltaAmount",
"type": "Numeric",
"precision": 18,
"defaultValue": 0,
"scale": 2,
"saqlExpression": "Amount -
PrevAmount"
}
],
"source": "Compute_Previous"
}
},

VEDERE ANCHE:
Trasformazione computeRelative
Trasformazione computeExpression

Apri record di Salesforce in nuove schede del browser


Per impostazione predefinita, la selezione di un record Salesforce in un cruscotto digitale CRM
EDIZIONI
Analytics apre il record in una nuova scheda Lightning Experience. Per modificare il comportamento
predefinito affinché la selezione di un'azione apra il record in una nuova scheda del browser, abilitare Disponibile in: Salesforce
questa impostazione. Questa impostazione si applica solo ai cruscotti digitali della scheda CRM Classic e Lightning
Analytics e ai cruscotti digitali incorporati nelle pagine Salesforce. Experience.
Per impostare i cruscotti digitali CRM Analytics in modo che aprano i record in nuove schede del
Disponibile con un
browser, completare le operazioni descritte di seguito. supplemento di prezzo nelle
1. Da Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare versioni: Enterprise Edition,
Impostazioni. Performance Edition e
Unlimited Edition.
2. Selezionare Apri record di Salesforce in nuove schede del browser.
Disponibile anche in:
3. Fare clic su Salva. Developer Edition

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per abbonarsi ai widget:


• Utilizza CRM Analytics

718
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Abilitazione del supporto dell'anno fiscale personalizzato


Per ereditare gli anni fiscali personalizzati in CRM Analytics, abilitare innanzitutto l'opzione di
EDIZIONI
configurazione per l'organizzazione.
1. Da Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare Disponibile in Salesforce
Impostazioni. Classic e Lightning
Experience.
2. Selezionare Eredita l'anno fiscale personalizzato definito in Imposta di Salesforce e quindi
fare clic su Salva. Disponibile con CRM
Quando l'opzione è selezionata, CRM Analytics visualizza i valori di date fiscali e i filtri basati Analytics, disponibile a sua
sull'anno fiscale personalizzato definito in Imposta in Salesforce. Quando l'opzione non è volta con un supplemento di
selezionata, CRM Analytics visualizza valori di data e filtri basati su un anno fiscale standard. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
3. Scegliere la data su cui basare l'anno fiscale.
Performance Edition e
a. Data finale: se l'anno fiscale inizia in aprile 2020 e termina in marzo 2021, l'anno fiscale è Unlimited Edition.
il 2021. Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
b. Data iniziale: se l'anno fiscale inizia in aprile 2020 e termina in marzo 2021, l'anno fiscale
è il 2020.

4. Fare clic su Salva.


CRM Analytics eredita gli anni fiscali personalizzati definiti in Salesforce. I dati e le funzionalità dell'anno fiscale personalizzato, inclusi i
campi con suffisso _Fiscal, diventano disponibili in base alle singole serie di dati dopo l'esecuzione del flusso di dati di ogni serie di
dati. Dopo aver ereditato gli anni fiscali personalizzati, gli utenti possono utilizzare i dati fiscali nelle query SAQL e nei cruscotti digitali
vengono visualizzate le nuove opzioni di filtro e di raggruppamento come "Anno fiscale" e "Trimestre fiscale".

Abilitazione di fusi orari personalizzati


Il supporto per il fuso orario consente di visualizzare nei cruscotti digitali i dati relativi all'orario nel
EDIZIONI
fuso orario specificato per l'organizzazione. Per impostazione predefinita, le serie di dati Analytics
sono in GMT. Quando si abilita il supporto per il fuso orario, Analytics converte i valori di data e ora Disponibile in Salesforce
presenti nelle serie di dati nel fuso orario selezionato. È quindi possibile creare cruscotti digitali con Classic e Lightning
fuso orario abilitato per visualizzare i valori di data e ora convertiti. Experience.

Disponibile con un
Che cosa accade quando si abilita il supporto per il fuso orario supplemento di prezzo nelle
Questa tabella offre un riepilogo di ciò che accade quando si abilita il supporto per il fuso orario, versioni Enterprise Edition,
delle azioni che devono essere intraprese per aggiornare gli asset o per interrompere l'uso della Performance Edition e
funzionalità. Unlimited Edition.
Considerazioni sui fusi orari personalizzati Disponibile anche in:
Developer Edition
Quando si usano fusi orari personalizzati, tenere presenti le considerazioni che seguono.

Abilitazione del supporto per il fuso orario


1. Da Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare Impostazioni.
2. Selezionare Abilita fusi orari di CRM Analytics.
3. Nell'elenco di selezione Fuso orario supportato dall'organizzazione, selezionare il fuso orario per CRM Analytics. CRM Analytics
converte i valori di data e ora nelle serie di dati da GMT al fuso orario selezionato.
Il fuso orario interno, GMT, è il fuso orario impostato per i valori di data e ora prima della conversione.

719
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

4. Nell'elenco di selezione Fuso orario predefinito del cruscotto digitale, selezionare il fuso orario da utilizzare per i valori di data
e ora nei cruscotti digitali con fuso orario abilitato. È possibile scegliere tra il fuso orario supportato da CRM Analytics o GMT.
5. Selezionare GMT se non si desidera convertire i valori di data e ora nei cruscotti digitali con fuso orario abilitato.
6. Fare clic su Salva.

Sincronizzazione degli oggetti connessi e aggiornamento delle serie di dati


1. Eseguire una sincronizzazione completa dei dati degli oggetti connessi dopo aver abilitato il supporto per il fuso orario. Questo
aggiornamento dei dati garantisce che le serie di dati create da questi oggetti nei flussi di dati e nei procedimenti abbiano il fuso
orario abilitato. Vedere Esecuzione manuale della sincronizzazione dei dati.
2. Per aggiornare le serie di dati create a partire da procedimenti, eseguire i procedimenti. Vedere Esecuzione manuale di un
procedimento.
3. Per aggiornare le serie di dati create a partire da flussi di dati, eseguire i flussi di dati. Vedere Esecuzione manuale di un flusso di dati.
4. Sostituire i dati nelle serie di dati create a partire da file CSV. Vedere Modifica di una serie di dati.
I valori di data nei dati CSV vengono trattati come GMT a meno che non si selezioni un fuso orario di origine diverso quando si carica
il file. Vedere Impostazione di un fuso orario di origine per i dati CSV.

Nota: Per ulteriori informazioni sul supporto per il fuso orario personalizzato, vedere Gestione dei valori del fuso orario
personalizzato a pagina 777.

Che cosa accade quando si abilita il supporto per il fuso orario


Questa tabella offre un riepilogo di ciò che accade quando si abilita il supporto per il fuso orario,
EDIZIONI
delle azioni che devono essere intraprese per aggiornare gli asset o per interrompere l'uso della
funzionalità. Disponibile in Salesforce
Questa tabella offre un riepilogo di ciò che accade quando si abilita il supporto per il fuso orario, Classic e Lightning
delle azioni che devono essere intraprese per aggiornare gli asset o per interrompere l'uso della Experience.
funzionalità.
Disponibile con un
supplemento di prezzo nelle
Funzione Supporto Supporto Azioni per Ripristino front-end versioni Enterprise Edition,
per il fuso per il fuso aggiornare Performance Edition e
orario orario gli asset Unlimited Edition.
disattivato abilitato Disponibile anche in:
Sincronizzazione Campi Data e Gli oggetti Eseguire la Nessuna modifica. I campi Developer Edition
dati Data/ora di connessi sincronizzazione del fuso orario vengono
Salesforce esistenti dei dati per comunque generati.
generati come continuano a aggiornare gli
tipo Date funzionare. oggetti
Quando viene Salesforce
eseguita la connessi.
sincronizzazione
dei dati, i
campi Data e
Data/ora di
Salesforce
vengono
automaticamente

720
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Funzione Supporto per il Supporto per il Azioni per Ripristino front-end


fuso orario fuso orario aggiornare gli
disattivato abilitato asset
mappati al tipo
DateOnly o
DateTime.
Si presuppone che i
valori dei dati di input
siano GMT.

Connessioni remote Tutti i campi data Quando viene Eseguire la Nessuna modifica. I campi del fuso orario
generati come tipo eseguita la sincronizzazione dei vengono comunque generati.
Date. sincronizzazione, i dati per aggiornare gli
campi Data vengono oggetti connessi
automaticamente esterni.
mappati al tipo
DateOnly o
DateTime. Si
presuppone che i
valori dei dati di input
siano GMT.

Procedimenti di Campi Data e I flussi di dati e i Eseguire i flussi di dati Nessuna modifica. I campi del fuso orario
Preparazione dati e Data/ora di Salesforce procedimenti di e i procedimenti di vengono comunque generati.
flussi di dati degli generati come tipo Preparazione dati già Preparazione dati per
utenti Date esistenti continuano aggiornare le serie di
a funzionare e dati.
generano serie di dati Vengono visualizzati
con fuso orario avvisi che richiedono
abilitato. un'azione facoltativa.
Sincronizzazione dati Alcuni nodi hanno un
attiva: I campi data nuovo parametro,
ereditano il tipo dateSyntax, che
DateTime o determina quale
DateOnly dagli sintassi viene
oggetti connessi. utilizzata nelle relative
Sincronizzazione dati espressioni SAQL.
non attiva: I campi
Data e Data/ora di
Salesforce vengono
automaticamente
mappati al tipo
DateOnly o
DateTime.
Le serie di dati
registrate con tipo
Date legacy
recuperate nei nodi

721
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Funzione Supporto per il Supporto per il Azioni per Ripristino front-end


fuso orario fuso orario aggiornare gli
disattivato abilitato asset
"edgemart" vengono
convertite in serie di
dati con tipo
DateTime in fase di
esecuzione.

Caricamenti file Tutti i campi data I caricamenti Nessuna azione Nessuna modifica. I campi del fuso orario
generati come tipo automatici richiesta. Vengono vengono comunque generati.
Date. continuano a visualizzati avvisi che
funzionare e richiedono un'azione
generano serie di dati facoltativa.
con fuso orario
abilitato.
I caricamenti
dell'interfaccia utente
generano serie di dati
con fuso orario
abilitato.
Il tipo di campo Date
viene
automaticamente
rilevato e mappato al
tipo DateOnly o
DateTime.
Se il rilevamento
automatico non è
possibile, il tipo di
campo Date viene
mappato a
DateTime.
Si presuppone che i
valori dei dati di input
siano GMT.
Nei caricamenti
dell'interfaccia utente,
l'utente può
modificare i tipi di
campo data con
rilevamento
automatico e il fuso
orario di origine (se
non è GMT).

722
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Funzione Supporto per il Supporto per il Azioni per Ripristino front-end


fuso orario fuso orario aggiornare gli
disattivato abilitato asset
Cruscotti digitali Tutti i campi data I cruscotti digitali Gli utenti possono Gli utenti devono ripristinare i cruscotti
generati come tipo esistenti continuano scegliere di creare digitali per utilizzare la sintassi
Date. a funzionare e sono nuovi cruscotti digitali precedente ed eliminare i cruscotti
compatibili con fuso orario digitali con fuso orario abilitato.
retroattivamente con abilitato, che I cruscotti digitali con fuso orario
le serie di dati con utilizzano il fuso abilitato continuano a funzionare.
fuso orario abilitato. orario predefinito per Non esiste un'opzione per creare
i cruscotti digitali cruscotti digitali o lenti con fuso orario
definito nelle abilitato nella versione Spring '18.
impostazioni CRM
Analytics.
È necessario utilizzato
una nuova sintassi
SAQL con i cruscotti
digitali con fuso
orario abilitato.
Se una fase fa
riferimento a una
serie di dati senza
fuso orario abilitato,
in fase di esecuzione
non riesce, ma il resto
del cruscotto digitale
viene caricato.

Considerazioni sui fusi orari personalizzati


Quando si usano fusi orari personalizzati, tenere presenti le considerazioni che seguono.
EDIZIONI
Creare link alle fonti di dati in un cruscotto digitale con fuso orario abilitato
È possibile creare link alle fonti di dati utilizzando i campi data (DateOnly e DateTime) nelle serie Disponibile in Salesforce
di dati con fuso orario abilitato. Se si collegano due serie di dati tramite il campo data controllante Classic e Lightning
(ad esempio CreateDate), tutti i componenti del campo data (ad esempio anno e anno-mese) Experience.
vengono collegati automaticamente.
Disponibile con un
I link alle fonti di dati tra una fase statica e un singolo componente data di un campo DateOnly supplemento di prezzo nelle
o DateTime non sono supportati. versioni Enterprise Edition,
Performance Edition e
Collegare le date in un cruscotto digitale con fuso orario abilitato
Unlimited Edition.
Quando si associano le date in un cruscotto digitale con fuso orario abilitato, si fa riferimento
Disponibile anche in:
in modo diverso ai campi data. Tenere presenti le seguenti differenze tra i cruscotti digitali solo
Developer Edition
GMT e i cruscotti digitali con fuso orario abilitato.

723
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Cruscotti digitali solo GMT Cruscotti digitali con fuso orario abilitato
cell(myStep.selection, 0, cell(myStep.selection, 0,
"CloseDate_year") "year_CloseDate")

cell(myStep.selection, 0, cell(myStep.selection, 0,
"CloseDate_year~~~CloseDate_month") "year-month_CloseDate")

asEquality("CreateDate_year", "Region") asEquality(["year", "CreateDate"],


"Region")

asDateRange("CreateDate('year', 'month', asDateRange("CreateDate")


'day')")

Utilizzare query in formato compatto nei cruscotti digitali con fuso orario abilitato
Quando si aggiungono date alle query in formato compatto, la sintassi è diversa nei cruscotti digitali con fuso orario supportato.
Tenere presenti le seguenti differenze tra i cruscotti digitali solo GMT e i cruscotti digitali con supporto per i fusi orari.

Componente della query Cruscotti digitali solo GMT Cruscotti digitali con supporto per
fusi orari
Misura data
"measures": [ "measures": [
["sum", ["sum",
"Ship_Date_day_epoch"] ["epochDay","Ship_Date"]]
] ]

Raggruppa per data


"groups": [ "groups": [
"CloseDate_Year" ["year", "CloseDate"]
] ]

Raggruppa per data


"groups": [ "groups": [
[ ["year-quarter",
"CloseDate_Year", "CloseDate"]
]
"CloseDate_Quarter"

]
]

Filtra per data


"filters": [ "filters": [
[ [
"Created Date", "Created Date",
[ [
[ [
1359504000000, "2013-01-30
1486425600000 00:00:00",
] "2017-02-02
], 23:59:59"
">=<=" ]

724
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Componente della query Cruscotti digitali solo GMT Cruscotti digitali con supporto per
fusi orari

] ],
] ">=<="
]
]

Filtra per data Invariati


"filters": [
[

"Opportunity.CloseDate",
[
[
[
"quarter",
-2
],
[
"quarter",
0
]
]
],
">=<="
]
]

Ordina per data


"Order": [ "order": [
[ [
"CreateDate_year", ["year", "CreateDate"],
{ {
"ascending": true "ascending": true
} }
] ]
] ]

Altre considerazioni
Non è possibile visualizzare i valori di data/ora convertiti in una lente.
I cruscotti digitali con fuso orario abilitato non supportano queste funzionalità:
• Notifiche
• Abbonamenti
• Liste di osservazione
• Query in linguaggio naturale
• Connessioni alla fonte di dati tra una fase statica e un campo data della serie di dati
• Visualizzazione dei nomi dei mesi, ad esempio "Gen" e "Feb" (i nomi dei mesi vengono visualizzati come numeri, ad esempio
"01" e "02")

725
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

• Ricerca basata su testo da remoto per i campi data nei widget elenco

Disabilitazione del caching degli input per i procedimenti


Quando si esegue per la prima volta un procedimento, Preparazione dati memorizza nella cache i
EDIZIONI
dati di input, archiviando una copia dei dati di origine in file memorizzati nella cache per impostazione
predefinita. Per risparmiare tempo durante le esecuzioni successive del procedimento, Preparazione Disponibile in Salesforce
dati utilizza i dati memorizzati nella cache anziché estrarre di nuovo gli stessi dati. Per utilizzare il Classic e Lightning
caching degli input, è necessario che il procedimento estragga i dati da tutti i campi dell'origine. Experience.
Quando l'opzione è abilitata, il runtime del procedimento varia a seconda se i dati di origine vengono
Disponibile con un
memorizzati nella cache e se la cache viene utilizzata. Se il procedimento non estrae i dati da tutti supplemento di prezzo nelle
i campi nell'origine, il caching non viene eseguito. Se i dati risalgono a più di 45 giorni prima, l'utilizzo versioni Enterprise Edition,
del disco supera il 70% oppure i dati di origine sono stati modificati dall'ultima esecuzione del Performance Edition e
procedimento, i dati memorizzati nella cache non vengono utilizzati. Se necessario, è possibile Unlimited Edition.
disabilitare il caching degli input per rendere più coerenti le esecuzioni del procedimento. Disponibile anche in:
1. Da Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare Developer Edition
Impostazioni.
2. Selezionare Disabilita il caching della serie di dati Input del procedimento.
3. Per avere esecuzioni del procedimento più coerenti, è possibile disabilitare questa opzione.

726
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

4. Fare clic su Salva.

Controllo di quali utenti della Scheda Analytics possono accedere ad Analytics Studio
È possibile specificare chi può creare app e modificare ed eliminare serie di dati e cruscotti digitali
EDIZIONI
rendendo invisibile Analytics Studio per gli utenti della Scheda Analytics in base al profilo. Quando
si rimuove la visibilità di Analytics Studio da un profilo, gli utenti della Scheda Analytics con il profilo Disponibile in Salesforce
non vedono Analytics Studio nel Programma di avvio app. Inoltre, non hanno l'azione Apri in Classic e Lightning
Analytics Studio nei menu degli asset e nelle intestazioni dei cruscotti digitali. Experience.
Per limitare l'accesso ad Analytics Studio all'interno della Scheda Analytics, completare la procedura
Disponibile con CRM
seguente. Analytics, disponibile a sua
1. Da Imposta, nella casella Ricerca veloce, immettere Gestore Applicazione volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
2. In Gestore app aprire il menu di Analytics Studio e selezionare Modifica.
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per modificare le
impostazioni:
• Gestisci CRM Analytics

3. Per limitare l'accesso ad Analytics Studio per un profilo, deselezionarlo nella colonna Visibile della sezione Assegna ai profili.

727
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Importante: sebbene disabilitando la visibilità si rimuovano i link dell'interfaccia utente ad Analytics Studio nella Scheda Analytics,
tutti gli URL alla versione Studio di un asset lo aprono sempre in Studio. L'URL della versione di Studio è disponibile nella finestra
di dialogo Condividi e viene fornito nei messaggi email di notifica e abbonamento. Tuttavia, per le notifiche create nei cruscotti
digitali incorporati e nella Scheda Analytics, i link nelle email di notifica trasferiscono l'utente alla Scheda Analytics.

Nota: l'impostazione Visibile si applica solo alla Scheda Analytics. L'accesso ad Analytics Studio dai cruscotti digitali incorporati
è controllato tramite gli attributi del componente.

728
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Applicazioni connesse per CRM Analytics nei dispositivi mobili


Installare il pacchetto di app CRM Analytics per consentire ai client mobili di connettersi facilmente
EDIZIONI
all'organizzazione. Questo pacchetto contiene il componente Applicazione connessa che consente
di controllare chi effettua l'accesso e come i client mobili condividono immagini e link. Disponibile in Salesforce
1. Mentre si è connessi come amministratore, andare a: Classic e Lightning
Experience.
Produzione
https://login.salesforce.com/packaging/installPackage.apexp?p0=04tB0000000cHCH Disponibile con CRM
Sandbox Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
https://test.salesforce.com/packaging/installPackage.apexp?p0=04tB0000000cHCH
prezzo nelle versioni
2. Selezionare Installa per tutti gli utenti. Enterprise Edition,
Performance Edition e
Se si installa l'applicazione connessa solo per determinati ruoli, solo quei particolari client saranno
Unlimited Edition.
soggetti alle policy dell'organizzazione.
Disponibile anche nella
3. Fare clic su Chiudi, quindi sul pacchetto di app Salesforce Analytics e infine su Visualizza versione Developer Edition.
componenti.
4. Selezionare iOS o Android. Per configurare le policy e le altre impostazioni, fare clic su Modifica.
AUTORIZZAZIONI
Al termine, salvare le modifiche.
UTENTE
Per ulteriori informazioni sulle applicazioni connesse, vedere Modifica di un'applicazione
connessa. Per installare e configurare
l'applicazione connessa:
5. Se si desidera disabilitare le opzioni di condivisione per gli utenti mobili, fare clic su Nuovo • Gestisci CRM Analytics
nella sezione Attributi personalizzati.
Tutte le opzioni di condivisione sono abilitate per impostazione predefinita. Per disabilitare
un'opzione, aggiungere la sua chiave attributo e immettere “false” come valore dell'attributo. Per le chiavi attributo supportate,
vedere la tabella.

Chiave attributo I client mobili possono Dispositivo mobile


CACHE_QUERY_RESULTS Memorizzare i risultati delle query della iOS
cache su disco

OFFLINE_BETA Memorizzare dati per l'accesso offline iOS

SHARE_IMAGE_AIRDROP Condividere immagini tramite AirDrop iOS

SHARE_IMAGE_CAMERAROLL Condividere immagini con Camera Roll iOS

SHARE_IMAGE_OPEN Condividere immagini con altre app e iOS


attività

SHARE_IMAGE_S1 Condividere immagini con Salesforce iOS

SHARE_IMAGE_EMAIL Condividere immagini tramite email iOS

SHARE_LINK_NFC Condividere link tramite Near Field Android


Communication (NFC)

SHARE_LINK_BLUETOOTH Condividere link tramite Bluetooth Android

SHARE_LINK_AIRDROP Condividere link tramite AirDrop iOS

729
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Chiave attributo I client mobili possono Dispositivo mobile


SHARE_LINK_CLIPBOARD Condividere link con gli Appunti iOS e Android

SHARE_LINK_S1 Condividere link con Salesforce iOS e Android

SHARE_LINK_EMAIL Condividere link tramite email iOS e Android

SPOTLIGHT_SEARCH Vedere gli asset CRM Analytics nei risultati iOS


della ricerca in Spotlight.

Nota: per applicare gli attributi personalizzati agli utenti connessi, è possibile revocarli e chiedere loro di connettersi
nuovamente.

6. Per visualizzare e controllare in che modo i client mobili si connettono all'organizzazione abilitata per CRM Analytics, da Imposta,
nella casella Ricerca veloce, immettere Applicazioni connesse e quindi selezionare Utilizzo OAuth applicazioni
connesse.
È possibile bloccare sessioni utente, revocare singoli utenti e visualizzare i dettagli degli utenti. Per ulteriori informazioni, vedere
Monitoraggio dell'uso di un'applicazione connessa.

Nota: per l'autenticazione basata su certificato, gli utenti devono impostare i propri browser desktop in modo che consentano
i cookie.

Per maggior sicurezza, utilizzare Mobile Device Management (MDM) con l'opzione di visualizzazione dei soli host autorizzati. La chiave
"OnlyShowAuthorizedHosts" consente di nascondere il segno più "Aggiungi nuovo account" nell'app mobile. Per ulteriori informazioni,
vedere Utilizzo di MDM con le app Salesforce Mobile SDK.

Guida all'implementazione delle misure di sicurezza per CRM Analytics


CRM Analytics dispone di diversi livelli di protezione che l'organizzazione può implementare per garantire che gli utenti appropriati
abbiano accesso ai dati appropriati.

• L'amministratore può implementare la protezione a livello di oggetto e a livello di campo per controllare l'accesso ai dati Salesforce.
Ad esempio, l'amministratore può limitare l'accesso per evitare che il flusso di dati carichi dati Salesforce sensibili nelle serie di dati.
Questo documento descrive come CRM Analytics utilizza la protezione a livello di oggetto e di campo nei dati Salesforce e come
configurare le autorizzazioni negli oggetti e nei campi Salesforce.

730
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

• I titolari delle serie di dati possono implementare la protezione a livello di riga su ogni serie di dati che creano oppure limitare l'accesso
ai suoi record. Se una serie di dati non dispone della protezione a livello di riga, gli utenti che hanno accesso alla serie di dati possono
visualizzare tutti i record. Questo documento descrive come configurare la protezione a livello di riga sulle serie di dati e fornisce
alcuni esempi di implementazione basati su serie di dati create a partire da dati Salesforce e da dati esterni.
• I titolari delle app, gli amministratori e gli utenti con accesso in qualità di Responsabile a un'app controllano l'accesso alle serie di
dati, alle lenti e ai cruscotti digitali all'interno delle app. Questo documento descrive i diversi livelli di accesso per le app e spiega
come condividere con altri utenti serie di dati, lenti e cruscotti digitali in un'app.

Nota: CRM Analytics supporta i predicati di sicurezza, una solida funzione di protezione a livello di riga che consente di
modellare molti tipi diversi di controllo degli accessi alle serie di dati. Inoltre, CRM Analytics supporta l'eredità condivisione
per la sincronizzazione con la condivisione configurata in Salesforce, con alcune limitazioni. Se si utilizza l'eredità condivisione,
è anche necessario impostare un predicato di sicurezza per gestire le situazioni in cui non è possibile rispettare le impostazioni
di condivisione.

Per informazioni complete sull'implementazione della protezione per CRM Analytics, vedere Guida all'implementazione delle misure di
sicurezza per CRM Analytics.

Accesso ai dati di Salesforce in CRM Analytics


CRM Analytics richiede l'accesso ai dati Salesforce durante l'estrazione dei dati e quando i dati sono utilizzati nell'ambito della protezione
a livello di riga. CRM Analytics ottiene accesso ai dati Salesforce in base alle autorizzazioni di due utenti interni di CRM Analytics: Utente
integrazione e Utente protezione.
CRM Analytics utilizza le autorizzazioni dell'Utente integrazione per estrarre i dati dagli oggetti e dai campi di Salesforce quando viene
eseguito un processo di flusso di dati. Poiché l'Utente integrazione dispone dell'accesso Visualizza tutti i dati, valutare la possibilità di
limitare l'accesso a determinati oggetti e campi che contengono dati sensibili. Se il flusso di dati è configurato in modo da estrarre i dati
da un oggetto o da un campo per i quali l'Utente integrazione non è autorizzato, il processo del flusso di dati non riesce.
Quando si esegue una query su una serie di dati che utilizza la protezione a livello di riga basata sull'oggetto Utente, CRM Analytics
utilizza le autorizzazioni dell'Utente protezione per accedere all'oggetto Utente e ai suoi campi. L'Utente protezione deve disporre almeno
dell'autorizzazione di lettura per ogni campo dell'oggetto Utente incluso in un predicato. Un predicato è una condizione di filtro che
definisce la protezione a livello di riga per una serie di dati. Per impostazione predefinita, l'Utente protezione dispone dell'autorizzazione
di lettura su tutti i campi standard dell'oggetto Utente. Se il predicato si basa su un campo personalizzato, concedere all'Utente protezione
l'accesso in lettura per il campo. Se l'Utente protezione non ha accesso in lettura a tutti i campi dell'oggetto Utente inclusi in un'espressione
del predicato, quando si tenta di eseguire una query sulla serie di dati utilizzando quel predicato viene visualizzato un errore.

Importante: poiché CRM Analytics richiede che l'Utente integrazione e l'Utente protezione abbiano accesso ai dati Salesforce,
non eliminare nessuno di questi utenti.

Controllo dell'accesso agli oggetti e ai campi di Salesforce


CRM Analytics richiede l'accesso ai dati Salesforce durante l'estrazione dei dati e quando i dati sono utilizzati nell'ambito della
protezione a livello di riga. Configurare le autorizzazioni dell'Utente integrazione sugli oggetti e i campi di Salesforce in modo da
controllare l'accesso del flusso di dati ai dati di Salesforce. Configurare le autorizzazioni dell'Utente protezione per abilitare la protezione
a livello di riga sulla base dei campi personalizzati dell'oggetto Utente.

VEDERE ANCHE:
Gestione delle serie di dati nei componenti dei cruscotti digitali

731
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Controllo dell'accesso agli oggetti e ai campi di Salesforce


CRM Analytics richiede l'accesso ai dati Salesforce durante l'estrazione dei dati e quando i dati sono
AUTORIZZAZIONI
utilizzati nell'ambito della protezione a livello di riga. Configurare le autorizzazioni dell'Utente
UTENTE
integrazione sugli oggetti e i campi di Salesforce in modo da controllare l'accesso del flusso di dati
ai dati di Salesforce. Configurare le autorizzazioni dell'Utente protezione per abilitare la protezione
Per clonare un profilo
a livello di riga sulla base dei campi personalizzati dell'oggetto Utente.
utente:
Quando si configurano le autorizzazioni per l'Utente integrazione o l'Utente protezione, modificare • Gestisci profili e insiemi
una versione clonata del profilo utente. di autorizzazioni
1. Da Imposta, immettere Profili nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare
Per modificare le
Profili e selezionare il profilo utente. autorizzazioni oggetto:
Per l'Utente integrazione, selezionare il profilo Utente integrazione di Analytics Cloud. Per • Gestisci profili e insiemi
l'Utente protezione, selezionare il profilo Utente protezione di Analytics Cloud. di autorizzazioni
2. Fare clic su Clona per clonare il profilo utente. E

3. Assegnare un nome e salvare il profilo utente clonato. Personalizza


applicazione
4. Fare clic su Impostazioni oggetti.
5. Fare clic sul nome dell'oggetto Salesforce.
6. Fare clic su Modifica.
a. Per abilitare l'autorizzazione sull'oggetto, selezionare Lettura nella sezione Autorizzazioni oggetto.
b. Per abilitare l'autorizzazione su un campo dell'oggetto, selezionare Lettura per il campo, nella sezione Autorizzazioni campo.

Nota: Non è possibile modificare le autorizzazioni sui campi standard dell'oggetto Utente.

7. Salvare le impostazioni dell'oggetto.


8. Assegnare il profilo utente clonato all'Utente integrazione o all'Utente protezione.
a. Da Imposta, immettere Utenti nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare Utenti.
b. Selezionare l'utente a cui assegnare il profilo utente.
c. Fare clic su Modifica.
d. Nel campo Profilo, selezionare il profilo utente.
e. Fare clic su Salva.

9. Verificare che l'Utente integrazione o l'Utente protezione disponga delle autorizzazioni necessarie per i campi degli oggetti.

732
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Impostazione di un elenco consentiti dei siti affidabili per i cruscotti digitali CRM Analytics incorporati
Specificare i siti affidabili nell'elenco consentiti di CRM Analytics per includere i cruscotti digitali
EDIZIONI
CRM Analytics incorporati in siti Web e app al di fuori dei server Salesforce.
Per impostare un elenco consentiti di Analytics, eseguire i seguenti passaggi. Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
1. Da Imposta, immettere Elenco consentiti nella casella Ricerca veloce, quindi
Experience.
selezionare Elenco consentiti in Analytics.
2. Nella pagina Elenco consentiti per l'integrazione dei cruscotti digitali, fare clic su Nuovo. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
3. Nella pagina Modifica sito consentito, immettere le informazioni del sito che si desidera volta con un supplemento di
aggiungere all'elenco consentiti di CRM Analytics. prezzo nelle versioni
4. Fare clic su Salva. Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Crittografia CRM Analytics Disponibile anche nella
La soluzione Crittografia CRM Analytics consente di ottimizzare la sicurezza per i clienti di Salesforce versione Developer Edition.
estendendo le funzionalità di crittografia ai dati a riposo archiviati nel file system di Salesforce.
Tutti i dati digitali in transito, in fase di elaborazione o archiviati nella memoria sono considerati dati AUTORIZZAZIONI
in uso. Al contrario, i dati digitali sono considerati a riposo se archiviati fisicamente in un supporto UTENTE
di archiviazione permanente ma attualmente non in uso. Crittografia di CRM Analytics è utilizzata
per crittografare le serie di dati registrate in CRM Analytics. Per crittografare i dati a riposo e mantenere Per modificare le
la funzionalità, i servizi di Crittografia CRM Analytics sono integrati in modo nativo nella piattaforma impostazioni:
CRM Analytics. La soluzione applica un'efficace crittografia probabilistica ai dati archiviati a riposo. • Gestisci CRM Analytics
La crittografia della piattaforma si basa sull'algoritmo AES (Advanced Encryption Standard) con
chiavi a 256 bit utilizzando la modalità CTR per ogni scrittura.
Tutte le operazioni, inclusi l'ordinamento e il raggruppamento, vengono eseguite come se la crittografia non fosse applicata, fatta
eccezione per le funzioni di gestione delle chiavi, come descritto in questo argomento.
Funzionamento di Crittografia in CRM Analytics
Come prerequisito all'utilizzo di Crittografia CRM Analytics, è necessario ottenere l'approvazione da parte del responsabile del prodotto
Crittografia CRM Analytics. Per l'organizzazione deve essere stato creato un segreto tenant di Shield Platform Encryption. Crittografia
CRM Analytics utilizza la gestione delle chiavi PE, quindi non è necessario crittografare oggetti e campi in Salesforce Core.
Quando si utilizza CRM Analytics con l'istanza abilitata per la crittografia, i dati letti da e scritti su disco vengono automaticamente
crittografati utilizzando la chiave univoca dell'account. Per ulteriori informazioni sulla tecnologia di crittografia, vedere il white paper
Shield Platform Encryption Architecture. Per verificare se la crittografia è abilitata, accedere alla pagina delle impostazioni di Analytics
nell'interfaccia utente Imposta.

733
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Per un corretto funzionamento della crittografia in CRM Analytics è necessario definire gli intervalli IP per i profili utente Integrazione
Analytics Cloud e Sicurezza Analytics Cloud come indicato in Procedure consigliate: Gestione degli utenti integrazione e sicurezza in
CRM Analytics. Inoltre, aggiungere gli indirizzi IP Salesforce designati al proprio elenco consentiti, nell'articolo su indirizzi IP e domini
Salesforce da consentire.
Funzionalità
Sono disponibili l'esportazione delle chiavi, il processo Porta la tua chiave, la rotazione delle chiavi, la revoca delle chiavi e l'importazione
delle chiavi.
Sono supportate tutte le funzioni di CRM Analytics, tranne le seguenti eccezioni:
• I dati preesistenti non vengono crittografati.
• I dati esistenti in CRM Analytics prima dell'abilitazione della crittografia non vengono crittografati.
• Se i dati preesistenti vengono importati da oggetti Salesforce attraverso il flusso di dati, vengono crittografati nel corso dell'esecuzione
successiva del flusso di dati.
• Altri dati preesistenti, ad esempio i dati CSV, devono essere reimportati per essere crittografati.
• Benché i dati preesistenti non siano crittografati, sono comunque accessibili e completamente funzionali nello stato non crittografato
quando si abilita la crittografia.
Domande frequenti
I dati in transito vengono crittografati? Sì. Tuttavia, la crittografia dei dati in transito è diversa dalla crittografia dei dati a riposo. Questa
funzionalità riguarda la crittografia dei dati a riposo.
CRM Analytics è in grado di utilizzare i dati crittografati con Shield Platform Encryption? Sì. CRM Analytics legge i dati crittografati
della piattaforma esattamente come li legge qualsiasi utente. I dati vengono quindi scritti e crittografati in CRM Analytics. Non è necessario
che i dati crittografati con Shield Platform Encryption vengano crittografati in CRM Analytics. Si richiede solo che esista un segreto tenant
per l'organizzazione.
Si possono mascherare i dati? No. Il mascheramento dei dati al momento non è disponibile e non rientra nell'ambito di CRM Analytics.
Si utilizzano chiavi diverse per Shield Platform Encryption e Crittografia CRM Analytics? Sì, Shield e CRM Analytics utilizzano la
stessa tecnologia di gestione delle chiavi ma utilizzano chiavi diverse.
I cruscotti digitali mobili funzionano anche con la crittografia? Sì. Tutte le funzionalità di CRM Analytics, incluso il supporto per i
dispositivi mobili, funzionano con la crittografia abilitata. Tutti i dati archiviati sui dispositivi mobili (principalmente codice JSON e
miniature) sono crittografati con AES 256.

734
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Si ha un impatto sulle prestazioni delle applicazioni? La soluzione Crittografia Tableau CRM è progettata in modo da avere un
impatto minimo sulle prestazioni dell'applicazione Tableau CRM.

Requisiti di CRM Analytics


In questa sezione sono descritti i requisiti per l'utilizzo di CRM Analytics.

Browser supportati
CRM Analytics supporta tutti i browser supportati da Lightning Experience, con le seguenti eccezioni.
• CRM Analytics non è supportato in Apple® Safari®.
• Preparazione dati non è supportata in Internet Explorer 11.

Zoom del browser


Le impostazioni di zoom del browser diverse da 100% non sono supportate per CRM Analytics.

Risoluzione schermo
La risoluzione minima dello schermo richiesta per supportare tutte le funzioni di Salesforce è 1024 x 768 pixel.

Dispositivi mobili supportati


CRM Analytics per iOS: Dispositivi Apple® che eseguono iOS 10 o versione successiva.
CRM Analytics per Android: Dispositivi Android™ che eseguono Android 5 o versione successiva.

Requisiti tecnici
Per ottimizzare l'implementazione, rivedere i requisiti tecnici minimi e consigliati per CRM Analytics. Tali requisiti tecnici consentono di
prevedere se l'hardware e la rete sono in grado di garantire un'esperienza utente accettabile e produttiva. Si consiglia di testare l'effettiva
esperienza dell'utente finale utilizzando una configurazione identica a quella che si prevede di utilizzare nell'ambiente di produzione.
Eseguire il test specificando la medesima posizione geografica, le stesse impostazioni hardware, del browser e di rete e lo stesso numero
di utenti simultanei per l'hardware condiviso, come i desktop virtuali.
I tempi di caricamento vengono misurati come tempo trascorso sulla pagina (EPT). L'EPT del cruscotto digitale misura il tempo necessario
per caricare un cruscotto digitale, in cui la pagina viene visualizzata completamente ed è reattiva all'interazione dell'utente.
Per l'esperienza più veloce e stabile, sono consigliati i seguenti requisiti:
• Un punteggio Octane 2.0 di almeno 30.000
• Latenza di rete di 150 ms o inferiore
• Velocità di download di 3 Mpbs o superiore
• Almeno 8 GM di RAM, con 3 GB disponibili per le schede del browser Salesforce
I requisiti minimi sono:
• Un punteggio Octane 2.0 di almeno 20.000
• Latenza di rete di 200 ms o inferiore
• Velocità di download di 1 Mpbs o superiore
• Minimo 5 GB di RAM, con 2 GB disponibili per le schede del browser Salesforce

735
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

In base ai risultati ottenuti nei nostri test di laboratorio, l'impiego dei requisiti minimi anziché delle specifiche consigliate fa aumentare
del 50% i tempi di caricamento delle pagine e i tempi di accesso.
Le informazioni su punteggio Octane 20, latenza e velocità di download sono disponibili eseguendo il test delle prestazioni di Salesforce.
Per eseguire il test, aggiungere speedtest.jsp al dominio dell'organizzazione.
https://NomeDominioPersonale.lightning.force.com/speedtest.jsp
Si consiglia di eseguire questo test sullo stesso hardware, la stessa rete, la stessa posizione fisica e lo stesso browser degli utenti. Per gli
ambienti virtuali, ad esempio VDI, eseguire tutti i test dall'interno dell'ambiente virtuale.
Octane 2.0 è un benchmark sviluppato da Google che misura le prestazioni di JavaScript. Un punteggio di Octane 2.0 più elevato
corrisponde a tempi di caricamento delle pagine più rapidi. Octane 2.0 prende in considerazione l'hardware del computer e la scelta del
browser:
• L'impiego di hardware di generazione più recente con CPU più veloci genera punteggi Octane 2.0 più elevati.
• L'impiego della versione più recente dei browser supportati da Salesforce genera punteggi Octane 2.0 più elevati.
• IE11 genera punteggi Octane 2.0 bassi e tempi di caricamento delle pagine molto più lunghi.
Per informazioni, vedere Miglioramento della velocità e delle prestazioni in Lightning Experience.

Limitazioni di CRM Analytics


Questa sezione descrive i limiti di CRM Analytics.
Limiti di chiamate API
Questi limiti sono validi per tutte le versioni supportate.

Limite Valore
Numero massimo di chiamate API CRM Analytics simultanee per 100
organizzazione

Numero massimo di chiamate API CRM Analytics per utente 10.000


all'ora

Allocazioni di memoria per le righe delle serie di dati


Il limite di memoria righe totale dell'organizzazione Salesforce per tutte le serie di dati registrate combinate dipende dalla combinazione
di licenze dell'organizzazione. Ogni licenza prevede l'allocazione di un numero fisso di righe.

Licenza Righe allocate


Allocazione di righe standard della licenza CRM Analytics Plus 10 miliardi

Allocazione di righe standard della licenza CRM Analytics Growth 100 milioni

Allocazione di righe standard della licenza Sales Analytics 25 milioni

Allocazione di righe standard della licenza Service Analytics 25 milioni

Allocazione di righe standard della licenza Event Monitoring 50 milioni


Analytics

Allocazione di righe standard della licenza B2B Marketing 25 milioni


Analytics

736
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Licenza Righe allocate


Allocazione di righe standard della licenza CRM Analytics for 25 milioni
Financial Services Cloud

Allocazione di righe standard della licenza CRM Analytics for 25 milioni


Financial Services Cloud

Licenza Extra Data Rows 100 milioni

Il limite di memoria righe totale dell'organizzazione è la somma dei limiti delle licenze attive dell'organizzazione. Ad esempio:
Licenza CRM Analytics Plus
• Se l'organizzazione ha una licenza CRM Analytics Plus e aggiunge la licenza Event Monitoring, il limite totale di righe diventa
10,05 miliardi. (10 miliardi più 50 milioni)
• Se l'organizzazione ha una licenza CRM Analytics Plus e aggiunge la licenza Additional Data Rows, il limite totale di righe diventa
10,1 miliardi. (10 miliardi più 100 milioni)
• Se l'organizzazione ha una licenza CRM Analytics Plus e aggiunge altre due licenze Data Rows, il limite totale di righe diventa
10,2 miliardi. (10 miliardi più (2 x 100 milioni)
Licenza CRM Analytics Growth
• Se l'organizzazione ha una licenza CRM Analytics Growth e in seguito ottiene una licenza in più per Service Analytics, il limite
aumenta a 125 milioni. (100 miliardi più 25 milioni)
• Se l'organizzazione ha una licenza CRM Analytics Growth e aggiunge la licenza Event Monitoring, il limite totale di righe diventa
150 milioni. (100 miliardi più 50 milioni)

Nota: la licenza CRM Analytics Plus include già una licenza Sales Analytics e Service Analytics, quindi l'allocazione di righe
totale resta di 10 miliardi. Analogamente, la licenza CRM Analytics Growth include già una licenza Sales Analytics e Service
Analytics, quindi l'allocazione di righe totale resta di 100 milioni. In situazioni come queste, se l'organizzazione ottiene un'altra
licenza Sales Analytics o Service Analytics, il limite di righe dell'organizzazione aumenta di 25 milioni per ogni app.
Limiti delle righe delle serie di dati
Ogni serie di dati supporta fino a 2 miliardi di righe. Se alla propria organizzazione Salesforce sono state assegnate meno di 2 miliardi
di righe, ogni serie di dati supporta fino al numero di righe allocate all'organizzazione.
Limiti dei campi delle serie di dati

Limite Valore
Numero massimo di campi in una serie di dati 5.000 (inclusi fino a 1.000 campi data)

Numero massimo di posizioni decimali per ogni valore di un 17 posizioni decimali


campo numerico all'interno di una serie di dati (limite di
superamento) Quando un valore supera il numero massimo di posizioni
decimali, supera il limite. Sia 100,000,000,000,000,000 che
10,000,000,000,000,000.0 superano il limite perché hanno più di
17 posizioni decimali. Un numero supera il limite anche se è
maggiore (o inferiore) al numero massimo (o minimo) supportato.
36,028,797,018,963,968 supera il limite perché è maggiore del
valore 36,028,797,018,963,967. -36,028,797,018,963,968 supera
il limite perché è minore del valore -36,028,797,018,963,967.

737
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Limite Valore
Quando un numero supera il limite, l'effetto in CRM Analytics è
imprevedibile. A volte CRM Analytics genera un errore. A volte
sostituisce un valore numerico con un valore nullo. Altre volte
ancora un calcolo matematico, come una somma o una media,
genera risultati errati. Occasionalmente, CRM Analytics gestisce
i numeri fino a 19 cifre senza generare errori perché rientrano
nel limite massimo per un numero intero con segno a 64 bit (263
- 1). Tuttavia, il comportamento dei numeri di questa lunghezza
non dà garanzie prevedibili.
La procedura ottimale rimane quella di limitarsi ai numeri con
un massimo di 17 posizioni decimali. Se i numeri a rischio di
superamento del limite sono necessari, a volte è possibile evitare
l'errore di superamento impostando una precisione e una scala
inferiori per la serie di dati che contiene tali numeri.

Nota: se per la propria organizzazione non è stata


abilitata l'opzione Gestione dei valori numerici nulli a
pagina 767, il numero massimo di posizioni decimali per
un valore di un campo numerico in una serie di dati
scende a 16. In tutte le organizzazioni create dopo il
rilascio Spring ‘17, l'opzione Gestione dei valori numerici
nulli è abilitata.

Valore massimo per ogni campo numerico in una serie di dati, 36.028.797.018.963.967
incluse le cifre decimali Ad esempio, se vengono utilizzate tre cifre decimali, il valore
massimo è 36.028.797.018.963,967

Valore minimo per ogni campo numerico in una serie di dati, -36.028.797.018.963.968
incluse le cifre decimali Ad esempio, se vengono utilizzate cinque cifre decimali, il valore
minimo è -36.028.797.018.9,63968

Numero massimo di caratteri in un campo 32.000

Limiti dei dati di gestione temporanea

Limite Valore
Dimensioni massime per serie di dati di gestione temporanea 2 miliardi di righe (senza superare il numero massimo di righe di
gestione temporanea dell'organizzazione)

Numero massimo di righe di dati di gestione temporanea per Numero massimo di righe dell'organizzazione diviso per due. Ad
organizzazione esempio, un'organizzazione con un limite di 1.200.000 (1.2 miliardi)
di righe per le serie di dati finali per impostazione predefinita ha
600.000 (600 milioni) di righe per le serie di dati di gestione
temporanea.

Giorni conservati 30

738
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Limiti della sincronizzazione dei dati


Se attualmente vengono estratti più di 100 oggetti nei flussi di dati, contattare l'Assistenza clienti di Salesforce prima di abilitare la
sincronizzazione dei dati.

Limite Valore
Numero massimo di processi di sincronizzazione dei dati 3
contemporanei

Numero massimo di oggetti che è possibile abilitare per la 100


sincronizzazione dei dati, inclusi gli oggetti locali e remoti

Durata massima di ogni processo di sincronizzazione dei dati per 24 ore


oggetti locali

Durata massima di ogni processo di sincronizzazione dei dati per 12 ore


oggetti remoti

Limiti di sincronizzazione dei dati per ogni processo: Fino a 100.000 righe o 500 MB per oggetto, a seconda di quale
• Connettore Marketo (beta) limite venga raggiunto per primo

• Connettore NetSuite
• Connettore Teradata (beta)
• Connettore Zendesk

Limiti di sincronizzazione dei dati per ogni processo: Fino a 1 milione di righe o 1 GB per oggetto, a seconda di quale
• Connettore Analytics MuleSoft per Microsoft SQL Server limite venga raggiunto per primo

• Connettore Analytics MuleSoft per MySQL


• Connettore Analytics MuleSoft per Oracle

Limiti di sincronizzazione dei dati per ogni processo: Fino a 10 milioni di righe o 5 GB per oggetto, a seconda di quale
• Connettore AWS RDS Oracle limite venga raggiunto per primo

• Connettore Google Analytics


• Connettore Google Analytics Core Reporting V4
• Connettore Oracle Eloqua
• Connettore SAP HANA Cloud
• Connettore SAP HANA

Limiti di sincronizzazione dei dati per ogni processo *: Fino a 20 milioni di righe o 10 GB per oggetto, a seconda di quale
• Connettore AWS RDS Aurora MySQL limite venga raggiunto per primo

• Connettore AWS RDS Aurora PostgresSQL


• Connettore AWS RDS MariaDB
• Connettore AWS RDS MySQL
• Connettore AWS RDS PostgreSQL
• Connettore AWS RDS SQL Server
• Connettore Google Cloud Spanner
• Connettore Microsoft Azure Synapse Analytics

739
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Limite Valore
• Connettore Microsoft Dynamics CRM
• Connettore Salesforce esterno
• Connettore Contatti Salesforce Marketing Cloud
• Connettore OAuth 2.0 Salesforce Marketing Cloud

Limiti di sincronizzazione dei dati per ogni processo *: Fino a 100 milioni di righe o 50 GB per oggetto, a seconda di
• Connettore Amazon Redshift quale limite venga raggiunto per primo

• Connettore Amazon S3
• Connettore dati del profilo globale Customer 360 (Beta)
• Connettore Google BigQuery per Legacy SQL
• Connettore Google BigQuery Standard SQL
• Connettore Heroku Postgres
• Connettore Database SQL Microsoft Azure
• Connettore Snowflake Input

*Quando si utilizzano questi connettori, i dati dell'organizzazione Salesforce Government Cloud sono protetti in transito con la
crittografia avanzata ed è possibile sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto connesso, a seconda del
limite che viene raggiunto per primo.

Nota: Quando si utilizza una connessione di input locale Salesforce, l'utilizzo dell'API in blocco CRM Analytics non viene
conteggiato nei limiti dell'API in blocco Salesforce. L'uso della connessione Salesforce esterna e della connessione di output
influisce sui limiti.
Il flusso di dati invia una chiamata API in blocco separata per estrarre i dati da ogni oggetto Salesforce. Il flusso di dati utilizza
un batch di dimensioni comprese tra 100.000 e 250.000, a seconda che i dati siano suddivisi in blocchi dal flusso di dati o
dall'API in blocco. Di conseguenza, per estrarre 1 milione di righe da un oggetto, il flusso di dati crea 4-10 batch.

Limiti di procedimenti e flussi di dati

Limite Valore
Numero massimo di procedimenti 1.000

Numero massimo di definizioni di flussi di dati (con 100


sincronizzazione dei dati abilitata)

Numero massimo di esecuzioni di flussi di dati e procedimenti 60


in un periodo continuativo di 24 ore
Nota: i flussi di dati e i procedimenti che richiedono
meno di 2 minuti per l'esecuzione (e la sincronizzazione
dei dati) non vengono conteggiati in questo limite di
esecuzioni nelle 24 ore. Tuttavia, se il limite di esecuzioni
nelle 24 ore è già stato raggiunto, non è possibile eseguire
alcun flusso di dati, procedimento o sincronizzazione,
indipendentemente dalla dimensione. Questo limite può
essere aumentato contattando l'assistenza clienti di

740
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Limite Valore

Salesforce. I caricamenti di CSV non vengono conteggiati


in questo limite.

Numero massimo di esecuzioni di procedimenti contemporanee 1

Numero massimo di esecuzioni di flussi di dati contemporanee 2 per le organizzazioni di produzione con licenza di piattaforma
CRM Analytics Plus
1 per le organizzazioni di produzione con licenza di piattaforma
CRM Analytics Growth o le organizzazioni Sandbox

Numero massimo di anteprime di Preparazione dati all'ora per 4000


utente

Timeout per i processi di caricamento dati (flussi di dati, 5 minuti


caricamenti CSV, procedimenti e sincronizzazione dati) pianificati
ma non eseguiti

Lunghezza massima di un file di definizione del flusso di dati 1.000.000 caratteri

Limiti dei dati di trend


Le serie di dati con calcolo del trend vengono conteggiate ai fini dei limiti generali della piattaforma CRM Analytics, incluso il numero
totale di righe.

Limite Valore
Numero massimo di serie di dati con calcolo del trend per utente 5

Numero massimo di righe per istantanea 100.000

Numero massimo di righe nel rapporto di cui calcolare il trend 500.000 per gli amministratori, 100.000 per i non amministratori

Numero massimo totale di righe in una serie di dati con calcolo 5000000
del trend

Numero massimo di righe mensile per tutte le istantanee per 40 milioni


organizzazione

Limiti dei dati esterni

Limite Valore
Dimensione massima del file per caricamenti di dati esterni 40 GB

Dimensione massima dei file per tutti i caricamenti di dati esterni 50 GB


in un periodo continuativo di 24 ore

Numero massimo di processi di dati esterni per serie di dati che 50


possono essere eseguiti in un periodo di 24 ore consecutive

Numero massimo di caratteri in un campo 32.000

741
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Limite Valore
Numero massimo di campi in un record 5.000 (inclusi fino a 1.000 campi data)

Numero massimo di caratteri per tutti i campi in un record 400.000

Limiti del connettore di output

Limite Valore
Quantità massima di dati scritti in Salesforce 100 MB per esecuzione di un procedimento per connettore di
output
100 MB per periodo continuativo di 24 ore

Quantità massima di dati scritti in Azure Data Lake 100 MB per esecuzione di un procedimento per connettore di
output
100 MB per periodo continuativo di 24 ore

Quantità massima di dati scritti in Amazon S3 10 GB o 10 milioni di righe di dati per esecuzione di un
procedimento per connettore di output
50 GB o 50 milioni di righe per periodo continuativo di 24 ore
(combinato*)

Quantità massima di dati scritti in Snowflake tramite il 10 GB o 10 milioni di righe di dati per esecuzione di un
procedimento o la sincronizzazione in uscita procedimento per connettore di output
50 GB o 50 milioni di righe per periodo continuativo di 24 ore
(combinato*)

Quantità massima di dati scritti in Tableau Online 1 GB o 1 milione di righe di dati per esecuzione di un
procedimento per connettore di output
1 GB o 1 milione di righe per periodo continuativo di 24 ore

*Il limite per Snowflake Output o Sincronizza in uscita e per i connettori di output Amazon S3 è una combinazione di 50 GB o 50
milioni di righe per periodo continuativo di 24 ore. Ad esempio, se si inviano tramite push 40 GB di dati da CRM Analytics a Snowflake,
i 10 GB di dati assegnati rimanenti vengono inviati ad Amazon S3.
Limiti per la creazione di storie e le previsioni
Per conoscere i limiti per la creazione di storie e le previsioni, vedere Limiti di Einstein Discovery a pagina 1944.
Limiti delle app Sales Analytics e Service Analytics
Ogni app Sales Analytics e Service Analytics limita il supporto degli oggetti personalizzati a un massimo di 10 oggetti personalizzati
e un flusso di dati per ogni organizzazione che implementa l'app. Questi limiti sono contrattuali e non tecnici.
Limite del predicato di sicurezza
Questo limite è valido per tutte le versioni supportate.

Limite Valore
Numero massimo di caratteri in un predicato di sicurezza 5.000

742
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Limiti delle query

Limite Valore
Numero massimo di query simultanee per organizzazione 50 per piattaforma

Numero massimo di query simultanee per utente 10

Numero massimo di righe restituito per query 25.000*


Il valore massimo predefinito è 25.000. Per impostare un valore
diverso, utilizzare l'istruzione SAQL limit

Timeout query 2 minuti

*Il numero massimo di risultati restituiti da una query varia a seconda del tipo di query e a seconda che venga eseguita da un'app
desktop o mobile.

Query Type (Tipo di query) Limite predefinito per le app Limite predefinito per le app mobili
desktop
aggregateflex 2.000 500

grain (solo per le tabelle di valori) 100 100

saql 2.000 2.000

soql Vedere SOQL and SOSL Reference. Vedere SOQL and SOSL Reference

staticflex n/d n/d

Suggerimento: Per visualizzare il valore limit per una query, fare clic su in Explorer. Se il limite non viene impostato,
CRM Analytics restituisce un massimo di 10.000 risultati. Per modificare il limite, modificare la query SAQL o SOQL. Maggiore
è il valore del limite, maggiore è il tempo richiesto per l'esecuzione della query. Per ulteriori informazioni sulle query SAQL,
vedere CRM Analytics SAQL Developer Guide. Per informazioni sulle query SOQL, vedere Salesforce Object Query Reference.
Il limite influisce solo sul numero di record restituiti per la visualizzazione, mentre non influisce sui calcoli nel complesso dei record
della serie di dati. Ad esempio, si supponga che una query raggruppi per nome account e che la serie di dati contenga 1 milione di
nomi account. Con il limite impostato su 20, CRM Analytics restituisce solo 20 risultati per la visualizzazione, mentre la riga di riepilogo
aggiunge fino a 1 milione di record.
Limiti delle query per Dati diretti di CRM Analytics per Snowflake

Limite Valore
Numero massimo di query simultanee per organizzazione 25

Numero massimo di query simultanee per utente 5

Numero massimo di righe restituito per query 5000

Timeout query 2 minuti

743
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Limiti della versione Developer Edition di CRM Analytics


CRM Analytics è basato su Lightning Platform ed è soggetto ai limiti di tale piattaforma. Ad esempio, il limite relativo alle query SOQL
(100.000 caratteri) controlla il numero di campi dai quali la trasformazione sfdcDigest può estrarre i dati. Se si supera un limite
Lightning Platform, viene visualizzato un errore. Vedere Limiti di Lightning Platform.

Limite Valore
Numero massimo di righe dati 250.000

Numero massimo di query simultanee 5

Limiti della versione Developer Edition

Limite Valore
Numero massimo di righe dati 250.000

Numero massimo di query simultanee 5

Nota: Questi limiti si applicano alla versione Developer Edition abilitata per Wave.

Limiti delle lenti e dei cruscotti digitali


Per la creazione e l'uso di lenti e cruscotti digitali valgono i limiti seguenti.

Limite Valore
Dimensione massima del file JSON per cruscotto digitale 4 MB

Numero massimo di componenti del cruscotto digitale per 10


cruscotto digitale

Limite di caratteri per i campi descrizione 1000

Numero predefinito di righe in una tabella di confronto 2000 (Per impostare un valore diverso, utilizzare l'istruzione SAQL
limit)

Numero predefinito di righe in una tabella di valori 100 (Per impostare un valore diverso, utilizzare l'istruzione SAQL
limit)

Dimensione massima file per geojson 10 MB

Numero massimo di notifiche per utente 10

Numero massimo di destinatari per messaggio email di notifica 500

Numero massimo di colonne di dati scaricabili in formato Excel 16383


da una lente o da un widget

Limitazioni di CRM Analytics


Per alcuni aspetti, CRM Analytics presenta delle differenze rispetto ad altre funzionalità di Salesforce.

744
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Pianificazione degli aggiornamenti


Tutti i clienti ricevono gli aggiornamenti di CRM Analytics in base allo stesso programma, indipendentemente dall'istanza.

Localizzazione e internazionalizzazione
CRM Analytics è stato localizzato con le seguenti eccezioni.
• Non sono supportate le lingue da destra a sinistra, come arabo ed ebraico.
• Un sottoinsieme di messaggi di errore è disponibile solo in inglese.
• L'app per dispositivi mobili iOS include solo le versioni in inglese delle serie di dati e dei cruscotti digitali di esempio.
CRM Analytics fornisce il supporto per l'internazionalizzazione con le seguenti limitazioni.
• È necessario impostare sia la lingua che le impostazioni internazionali per visualizzare le etichette tradotte.
• I dati all'interno delle serie di dati non sono modificati per la localizzazione o l'internazionalizzazione.
• Ciascuna serie di dati può avere un solo tipo di impostazioni internazionali specificato nei metadati. Le impostazioni internazionali
dei metadati non vengono sovrascritte dalle impostazioni internazionali dei singoli utenti. Tutti gli utenti vedranno gli stessi valori
di data e ora e gli stessi formati di numero e nomi di dimensione, indipendentemente dalle impostazioni internazionali e da quelle
della lingua.
• La ricerca nei filtri non distingue tra maiuscole e minuscole.
• La valuta multipla non è supportata. Quando CRM Analytics estrae la valuta predefinita dell'organizzazione, utilizza la valuta per i
valori monetari e non la converte in un'altra valuta.

Protezione livello campo


La protezione a livello di campo non è disponibile per i dati esterni caricati tramite file. La protezione a livello di campo implementata
nei database originali o negli oggetti Salesforce non viene mantenuta quando i dati vengono caricati in una serie di dati CRM Analytics.
Per ulteriori informazioni, vedere CRM Analytics Security Implementation Guide.
Impostare la protezione a livello di campo di Salesforce per abilitare l'Utente integrazione CRM Analytics per la visualizzazione di tutti i
campi utilizzati nell'app, i campi predefiniti e quelli selezionati nella configurazione guidata. Gli utenti integrazione eseguono il flusso
di dati e, se non dispongono delle opportune autorizzazioni per la protezione a livello di campo, l'esecuzione non riesce.

Limitazioni delle query SAQL


La funzione di serie temporale richiede una licenza CRM Analytics Platform.

Limitazioni di Explorer
Non è possibile applicare un filtro o raggruppare in base ai componenti ora, minuto o secondo di un campo data.
Non è possibile applicare filtri ai valori che contengono testo HTMLEncoded.

Cruscotti digitali CRM Analytics incorporati


I limiti relativi ai cruscotti digitali CRM Analytics incorporati sono descritti in Incorporamento di cruscotti digitali in qualsiasi posizione.

CRM Analytics nei siti Experience Cloud


I limiti relativi all'uso di CRM Analytics in Experience Cloud sono descritti in Condivisione di CRM Analytics nei siti Experience Cloud.

745
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

CRM Analytics sui dispositivi mobili


Per visualizzare CRM Analytics su un dispositivo mobile, connettersi alla propria organizzazione utilizzando l'app mobile CRM Analytics
per Android o iOS. Per i limiti delle app CRM Analytics per dispositivi mobili, fare riferimento ai link Vedere anche alla fine di questa pagina.
All'esterno dell'app mobile CRM Analytics nativa, per i dispositivi mobili l'unico accesso a CRM Analytics supportato è tramite le pagine
dell'applicazione Lightning visualizzate nell'app mobile Salesforce. I cruscotti digitali CRM Analytics incorporati a cui si accede tramite i
browser mobili non sono supportati.
I limiti per il componente Cruscotto digitale Wave in una pagina app Lightning nell'app mobile Salesforce sono descritti in Visualizzazione
di cruscotti digitali incorporati sui dispositivi mobili.

Modelli di app e cruscotti digitali intelligenti CRM Analytics


L'utilizzo della funzione di serie temporale SAQL nel modello di cruscotto digitale intelligente Serie temporale richiede una licenza CRM
Analytics Platform.
I limiti per la maggior parte dei modelli di app CRM Analytics sono descritti nell'argomento della Guida per ogni modello. Vedere di
seguito per i limiti delle app Adoption Analytics, Sales Analytics e Service Analytics.

Limitazioni di Sales Analytics


Queste limitazioni sono valide per Sales Analytics.
Requisiti di Sales Analytics relativi ai dati
I dati Sales Cloud devono soddisfare i seguenti requisiti per garantire il corretto funzionamento dei cruscotti digitali Sales Analytics:
• Utilizzare oggetti Vendite standard.
• Includere almeno un evento e un'operazione connessa all'opportunità.
• Abilitare il tracciamento della cronologia per i campi Ammontare, Fase e Data chiusura dell'oggetto Opportunità.
• I casi devono essere connessi agli account se si sceglie di impostare i dati dei casi in Sales Analytics utilizzando la configurazione
guidata.
• Se si sceglie di importare i dati dei lead in Sales Analytics utilizzando la configurazione guidata è necessario soddisfare due
requisiti.
1. Almeno un lead deve essere convertito in un'opportunità.
2. Il lead deve essere connesso a un account.

• Se si sceglie di importare i dati delle campagne in Sales Analytics utilizzando la configurazione guidata è necessario soddisfare
due requisiti.
1. Almeno un'opportunità deve essere connessa a una campagna.
2. Almeno un membro della campagna deve essere connesso a una campagna.

• Se si sceglie di importare i tipi di record delle opportunità in Sales Analytics utilizzando la configurazione guidata è necessario
soddisfare due requisiti.
1. Deve essere stato definito almeno un tipo di record dell'opportunità.
2. Il tipo di record dell'opportunità deve essere connesso almeno a un'opportunità.

Supporto di Sales Analytics per gli oggetti e i campi Salesforce


Sales Analytics supporta tutti gli oggetti e i dati Salesforce standard e personalizzati. Per aggiungere oggetti personalizzati o campi
aggiuntivi non inclusi quando si crea inizialmente l'app, è necessario aggiornare il flusso di dati Sales Analytics. Per ulteriori informazioni,
vedere Progettazione di serie di dati con flussi di dati e il Generatore di serie di dati a pagina 1042.

746
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Quando si crea per la prima volta l'app, include solo una serie predefinita di oggetti e campi. Sales Analytics crea un flusso di dati
che espone campi selezionati derivanti dei seguenti oggetti Salesforce standard:
• Account
• Utenti
• Ruoli
• Opportunità
• Prodotti (voce Opportunità)
• Operazioni
• Eventi
I campi forniti sono determinati dalle risposte date alle domande durante la creazione dell'app con la procedura guidata di
configurazione incorporata.
Sales Analytics supporta i campi standard e personalizzati negli oggetti Sales Cloudstandard. I campi forniti sono determinati
dalle risposte date alle domande durante la creazione dell'app con la procedura guidata di configurazione incorporata.
Supporto di Sales Analytics per i dati non Salesforce
Sales Analytics non supporta fonti di dati esterne ad eccezione di un file CSV contenente i dati delle quote a livello di utente.
L'importazione di altri dati esterni richiede una licenza aggiuntiva. Per informazioni, contattare il proprio rappresentante Salesforce.
Per includere i dati sulle quote in Sales Analytics, è necessario caricare un file CSV con i dettagli. I clienti di Sales Cloud Einstein che
utilizzano Sales Analytics devono utilizzare le Previsioni collaborative per visualizzare i dati delle quote. Non possono modificare la
serie di dati delle quote. Per ulteriori informazioni, vedere Previsioni collaborative e dati delle quote in Sales Analytics.
Altre limitazioni contrattuali di Sales Analytics
La licenza Sales Analytics Apps non supporta l'uso delle azioni in blocco di CRM Analytics né della funzionalità delle fasi Apex. Questo
limite è contrattuale e non tecnico. Il licenziatario accetta di monitorare accuratamente l'uso che fa delle funzioni della piattaforma
CRM Analytics.
Limiti di Sales Analytics per i clienti Sales Cloud Einstein e CRM Analytics Growth o Plus (Platform)
Salesforce mette a disposizione Sales Analytics tramite tre SKU. Consultare la seguente tabella per informazioni sui limiti di ciascuno
di essi.

Indipendente Sales Cloud Einstein CRM Analytics Growth o


Plus
Fonti di dati Dati Salesforce e file CSV per i dati Salesforce Salesforce e dati esterni
dati delle quote (vedere la
sezione precedente Supporto
di Sales Analytics per i dati non
Salesforce)

Supporto degli oggetti Oggetti standard e Oggetti standard Oggetti standard e


personalizzati personalizzati

Volume di dati 25 milioni di righe 25 milioni di righe • CRM Analytics Plus: 10


miliardi di righe
• CRM Analytics Growth: 100
milioni di righe

Può personalizzare i Sì Sì Sì
cruscotti digitali esistenti?

747
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

Indipendente Sales Cloud Einstein CRM Analytics Growth o


Plus
Può creare cruscotti digitali? Sì No Sì

Può personalizzare le serie Sì No Sì


di dati esistenti?

Può creare serie di dati? Sì (utilizzando gli oggetti No Sì


Salesforce standard e fino a 10
oggetti personalizzati)

Può creare app CRM No No Sì


Analytics personalizzate?

Supporta Einstein Discovery No No Sì


e l'integrazione con
Experience Cloud?

Supporta le azioni in blocco No No Sì


e le fasi APEX?

Supporta l'intelligenza No Sì No
artificiale di Sales Cloud
Einstein?

Supporta Salesforce Inbox? No Sì No

Limitazioni di Service Analytics


Le seguenti limitazioni si applicano a Service Analytics.
Requisiti di Service Analytics relativi ai dati
Per garantire il corretto funzionamento dei cruscotti digitali Service Analytics è necessario che i dati Service Cloud includano almeno
uno dei seguenti elementi: Eventi, operazioni, casi chiusi o articoli pubblicati allegati a un caso o un'opportunità. Richiede inoltre
che l'organizzazione abbia almeno un ID referente associato a un caso.
Campi formula personalizzati sull'oggetto Caso esistenti o creati per i campi SLA mancante (testo) e FCR (booleano).
Supporto di Service Analytics per gli oggetti e i campi Salesforce
Service Analytics supporta tutti gli oggetti e i dati Salesforce standard e personalizzati. Quando si crea per la prima volta l'app, per
impostazione predefinita include solo una serie predefinita di oggetti e campi. L'app crea un flusso di dati che espone campi selezionati
derivanti dei seguenti oggetti Salesforce:
• Account
• Casi
• Referente
• Utente
• UserRole
• Operazione
Service Analytics utilizza anche i campi delle seguenti opzioni a seconda delle risposte selezionate nella configurazione guidata:
• Soddisfazione dei clienti (CSAT)

748
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics

• Knowledge
• Orario di ufficio
• Cronologia casi
• Tipi di record caso
• Aree di attesa
• Opportunità
• Tipi di record opportunità
• Eventi
• Telephony
• Chat
• Omnicanale
Service Analytics supporta i campi standard e personalizzati negli oggetti Salesforce standard. I campi forniti sono determinati dalle
risposte date alle domande durante la creazione dell'app con la procedura guidata di configurazione incorporata.
Service Analytics limita il supporto degli oggetti personalizzati a un massimo di 10 oggetti personalizzati per ogni organizzazione
che implementa Service Analytics. Questo limite è contrattuale e non tecnico.
Per aggiungere oggetti personalizzati o campi aggiuntivi non inclusi quando si crea inizialmente l'app, è necessario aggiornare il
flusso di dati Service Analytics. Per ulteriori informazioni, vedere Progettazione di serie di dati con flussi di dati e il Generatore di serie
di dati a pagina 1042.
Ulteriori limiti di Service Analytics
Service Analytics non supporta fonti di dati esterne o la registrazione di nuove serie di dati dal flusso di dati generato dall'app.
L'inserimento del punteggio CSAT nei cruscotti digitali o nei flussi di dati è facoltativo. La configurazione guidata dell'app consente
di associare il CSAT di un campo caso personalizzato o di un oggetto personalizzato associato all'oggetto Casi.
Eventuali predicati di sicurezza o altri filtri delle serie di dati devono essere aggiunti manualmente al flusso di dati dell'app.
L'app non supporta la multi-gerarchia (team/responsabile) quando viene creata. La funzionalità deve essere aggiunta manualmente.
Il cruscotto digitale Utilizzo Knowledge genera rapporti su un singolo tipo di articolo che viene selezionato nella configurazione
guidata.

Limitazioni di Adoption Analytics


Queste limitazioni sono valide per Adoption Analytics.
• Le serie di dati create per l'app vengono conteggiate nei limiti di righe per la licenza CRM Analytics.
• Include solo i registri di CRM Analytics. Per tutti i registri di Salesforce, utilizzare Monitoraggio evento.
• La prima volta che si utilizza Adoption Analytics, potrebbero essere necessarie 24 ore per la raccolta dei dati nei registri eventi prima
che sia possibile la registrazione nelle serie di dati e nel cruscotto digitale dell'app.
• Salesforce archivia i dati dei registri eventi per 30 giorni.
• CRM Analytics archivia i dati dei registri eventi in una serie di dati per un massimo di 365 giorni, che vengono inclusi nel conteggio
dei limiti di righe previsti dalla licenza in uso.

Limitazioni dell'app Client Segmentation


L'uso dell'app Client Segmentation è coperto da una licenza con uso limitato creata per i clienti di Financial Services Cloud. L'uso dell'app
Client Segmentation è limitato a quanto segue:
• Solo dati Salesforce.

749
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics con licenze
acquistate prima del 20 ottobre 2015

• Oggetti standard e personalizzati.


• 10 milioni di righe di dati.
Per accedere a ulteriori funzionalità di CRM Analytics, acquistare una licenza CRM Analytics Growth, CRM Analytics Plus o Einstein
Predictions.

VEDERE ANCHE:
Limitazioni di CRM Analytics su iPhone® e iPad®
Limitazioni di CRM Analytics sui dispositivi Android

Impostazione della piattaforma CRM Analytics con licenze acquistate prima


del 20 ottobre 2015
Se è stata acquistata una licenza Analytics Cloud Builder o Analytics Cloud Explorer prima del 20 ottobre 2015, è possibile continuare a
utilizzare la licenza per impostare la piattaforma CRM Analytics per gli utenti della propria organizzazione oppure migrare alla nuova
licenza per utente singolo CRM Analytics Growth.

Nota: Queste informazioni si applicano solo ai clienti che hanno acquistato licenze CRM Analytics prima del 20 ottobre 2015 e
continuano a utilizzare le licenze Analytics Cloud Builder o Analytics Cloud Explorer senza eseguire la migrazione alla nuova licenza
CRM Analytics Growth. Se CRM Analytics è stato acquistato il 20 ottobre 2015 o successivamente, vedere Impostazione della
piattaforma CRM Analytics.

Importante: Se si esegue la migrazione dalle precedenti licenze piattaforma Analytics Cloud Builder o Analytics Cloud Explorer
alla licenza per utente singolo App Sales Analytics, vedere Migrazione dalle licenze CRM Analytics acquistate prima del 20/10/2015
alle nuove licenze CRM Analytics Platform.

Licenza CRM Analytics Growth


Una licenza CRM Analytics acquistata prima del 20 ottobre 2015 consente di attivare CRM Analytics per l'organizzazione. Ogni licenza
CRM Analytics Growth precedente è contrattualmente limitata a un massimo di 400 utenti. Se sono necessari più di 400 utenti, è possibile
acquistare ulteriori licenze CRM Analytics.
Ogni licenza CRM Analytics precedente consente di:
• Archiviare fino a 250 milioni di righe nelle serie di dati registrate finali.
• Eseguire contemporaneamente fino a 50 query in CRM Analytics.

Licenza insieme di autorizzazioni Analytics Cloud


Ogni utente deve disporre di una delle due licenze insieme di autorizzazioni Analytics per poter utilizzare il prodotto. La licenza insieme
di autorizzazioni definisce quali autorizzazioni utente possono essere assegnate all'utente. L'amministratore assegna le licenze insieme
di autorizzazioni agli utenti.
Nell'ambito delle licenze CRM Analytics vendute prima del 20 ottobre 2015, Salesforce fornisce le seguenti licenze insieme di autorizzazioni:
• Licenza insieme di autorizzazioni Analytics Cloud Builder: consente agli utenti di accedere a tutte le funzioni di CRM Analytics.
• Licenza insieme di autorizzazioni Analytics Cloud Explorer: consente agli utenti di caricare dati esterni in CRM Analytics e di esplorare
i dati.
Queste sono le autorizzazioni utente CRM Analytics incluse con ogni licenza insieme di autorizzazioni.

750
Analisi dei dati Impostazione della piattaforma CRM Analytics con licenze
acquistate prima del 20 ottobre 2015

Autorizzazione utente Inclusa nella licenza insieme di Che cosa abilita


autorizzazioni Explorer o Builder?
"Crea e modifica cruscotti digitali in CRM Solo Builder Creazione e modifica di cruscotti digitali in
Analytics" CRM Analytics.

"Crea app Analytics CRM" Solo Builder Creazione e condivisione delle applicazioni
CRM Analytics.

"Modifica flussi di dati CRM Analytics" Solo Builder Download, caricamento, avvio, interruzione
e ripianificazione del flusso di dati.
Visualizzazione del flusso di dati e dei
processi di sistema nel monitor dati.

"Gestisci CRM Analytics" Solo Builder Accesso a tutte le funzioni di CRM Analytics.
Fornisce le funzionalità CRM Analytics a
livello di amministratore.

"Carica dati esterni in CRM Analytics" Builder ed Explorer Caricamento dei dati esterni in CRM
Analytics per creare una serie di dati.
Visualizzazione del flusso di dati e dei
processi di sistema nel monitor dati.

"Utilizza CRM Analytics" Builder ed Explorer Utilizzo di CRM Analytics e visualizzazione


di serie di dati, lenti e cruscotti digitali che
l'utente è autorizzato a visualizzare. Abilitata
automaticamente quando si seleziona
qualsiasi altra autorizzazione CRM Analytics.

Nota: Quando si creano gli insiemi di autorizzazioni per gli utenti CRM Analytics, selezionando qualsiasi altra autorizzazione CRM
Analytics si abilita automaticamente l'autorizzazione "Utilizza CRM Analytics".
È possibile assegnare licenze insieme di autorizzazioni CRM Analytics precedenti insieme a una qualsiasi delle seguenti licenze utente
Salesforce:
• Lightning Platform (app subscription)
• Lightning Platform (one app)
• Full CRM
• Salesforce Platform
• Salesforce Platform One

VEDERE ANCHE:
Migrazione dalle licenze CRM Analytics acquistate prima del 20/10/2015 alle nuove licenze CRM Analytics Platform

751
Analisi dei dati Migrazione dalle licenze CRM Analytics acquistate prima del
20/10/2015 alle nuove licenze CRM Analytics Platform

Migrazione dalle licenze CRM Analytics acquistate prima del 20/10/2015


alle nuove licenze CRM Analytics Platform
Per completare la migrazione dalle precedenti licenze Analytics Cloud Builder e Analytics Cloud
EDIZIONI
Explorer acquistate prima del 20 ottobre 2015 alla nuova licenza CRM Analytics Cloud Growth,
potrebbe essere necessario impostare gli utenti CRM Analytics Cloud dell'organizzazione con nuovi Disponibile in Salesforce
insiemi di autorizzazioni. Classic e Lightning
Quando Salesforce fornisce all'organizzazione la nuova licenza CRM Analytics Growth, potrebbe Experience.
essere necessario impostare alcuni utenti per la nuova licenza.
Disponibile con CRM
• Utenti con licenza Analytics Cloud Builder. Gli utenti che accedono a CRM Analytics con la Analytics, disponibile a sua
licenza insieme di autorizzazioni Analytics Cloud Builder dovrebbero poter continuare a utilizzare volta con un supplemento di
la piattaforma CRM Analytics senza alcuna impostazione aggiuntiva. La licenza Builder è stata prezzo nelle versioni
rinominata CRM Analytics Growth e la licenza insieme di autorizzazioni sarà visibile in Enterprise Edition,
Impostazione Salesforce. Performance Edition e
Unlimited Edition.
• Utenti con licenza Analytics Cloud Explorer. Durante la procedura di conferimento della
Disponibile anche nella
nuova licenza, Salesforce potrebbe rimuovere la licenza Analytics Cloud Explorer
versione Developer Edition.
dall'organizzazione. In tal caso, verrà visualizzata la nuova licenza CRM Analytics Growth al posto
della licenza Explorer e sarà necessario impostare gli utenti per quella licenza. Se la licenza
insieme di autorizzazioni Explorer è ancora visibile, non è necessario ripetere la procedura di impostazione per gli utenti Explorer.
Se è necessario reimpostare gli utenti nell'organizzazione per la nuova licenza CRM Analytics Growth, anche se utilizzavano CRM Analytics
con una licenza precedente, attenersi alla procedura descritta in Impostazione di CRM Analytics Platform a pagina 699. È necessario
assegnare loro la nuova licenza insieme di autorizzazioni, creare uno o più insiemi di autorizzazioni nuovi e assegnarli agli utenti.

Previsioni collaborative e dati delle quote in Sales Analytics


Sales Analytics offre la possibilità di scegliere in che modo includere le quote del proprio team a
AUTORIZZAZIONI
seconda se si utilizzano le previsioni collaborative di Sales Cloud per archiviare i dati delle quote.
UTENTE
Nota: I clienti di Sales Cloud Einstein che utilizzano Sales Analytics devono utilizzare le
Per creare e gestire le app
Previsioni collaborative per visualizzare i dati delle quote. Non possono modificare la serie di
di CRM Analytics:
dati delle quote.
• Gestisci app basate su
Per includere i dati delle quote in Sales Analytics sono disponibili le opzioni seguenti. modelli di CRM Analytics

Tabella 4: Opzioni dei dati delle quote in Sales Analytics • Modifica flussi di dati
CRM Analytics
Opzione Impostazioni di Impostazioni della Requisiti di
Sales Cloud configurazione configurazione
guidata aggiuntivi
1 • Previsioni Selezionare Previsioni Non ve ne sono. Sales
collaborative di collaborative nella Analytics aggiunge
Sales Cloud prima schermata della automaticamente i dati
abilitate procedura guidata per delle quote
consentire l'aggiunta dall'oggetto Previsioni.
• Le previsioni
degli oggetti.
collaborative
includono i dati
delle quote delle
previsioni.

752
Analisi dei dati Previsioni collaborative e dati delle quote in Sales Analytics

Opzione Impostazioni di Sales Cloud Impostazioni della Requisiti di configurazione


configurazione guidata aggiuntivi
2 • Previsioni collaborative di Selezionare Previsioni Creare un file CSV con i dati delle
Sales Cloud abilitate collaborative nella prima quote, caricarlo in CRM Analytics,
schermata della procedura eseguire di nuovo il flusso di
• Le previsioni collaborative
guidata per consentire dati. Vedere le istruzioni che
non includono i dati delle
l'aggiunta degli oggetti. seguono.
quote delle previsioni.

3 Previsioni collaborative di Sales Nessuna impostazione Creare un file CSV con i dati delle
Cloud non abilitate disponibile. La procedura quote, caricarlo in CRM Analytics,
guidata non offre l'opzione di eseguire di nuovo il flusso di
aggiunta dei dati delle previsioni dati. Vedere le istruzioni che
collaborative. seguono.

Nota: selezionando sia Ripartizioni opportunità che Previsioni collaborative, vengono prelevati i dati delle quote per il tipo di
ripartizione selezionato nell'organizzazione.
Le impostazioni della procedura guidata sono facoltative, a seconda se si desidera includere i dati delle previsioni collaborative di Sales
Cloud nell'app.
Con l'opzione 1, Sales Analytics aggiunge automaticamente i dati delle quote all'app e ai relativi cruscotti digitali. Con le opzioni 2 e 3,
aggiungere i dati delle quote all'app seguendo queste istruzioni.

Nota: quando si utilizzano i file .CSV che si desidera importare in Sales Analytics, crearli e aprirli utilizzando soltanto un editor di
testo compatibile con UTF-8. Se vengono aperti in Microsoft Excel o in un altro software per fogli di calcolo, i file .CSV vengono
riformattati e diventano inutilizzabili in Sales Analytics

Importante: quando si crea il file .CSV, assicurarsi che contenga i seguenti campi, in questo ordine, con esattamente gli stessi
nomi. I nomi dei campi fanno distinzione tra maiuscole e minuscole:
1. StartDate (in yyyy-mm-dd format)
2. QuotaAmount
3. OwnerName
4. Nome utente

1. Creare un file .CSV per includere i campi appena descritti, ovvero StartDate (in yyyy-mm-dd format), QuotaAmount, OwnerName,
Username. Per un esempio, vedere File .CSV di esempio di Sales Analytics.
2. Salvare il file in una posizione che si ricorda facilmente.
3. In Salesforce, accedere alla pagina iniziale di CRM Analytics e trovare la serie di dati Quota.
4. Fare clic sulla freccia nell'angolo superiore destro del riquadro della serie di dati e selezionare Modifica.

753
Analisi dei dati Previsioni collaborative e dati delle quote in Sales Analytics

5. Salesforce visualizza la schermata di modifica della serie di dati per la serie di dati Quota. Cercare l'opzione Sostituisci i dati nell'angolo
superiore destro e fare clic su di essa.

6. Nella finestra di dialogo che si apre, accedere al file .CSV creato nella fase 1 e fare doppio clic su di esso.
7. Fare clic su Avanti per aprire la pagina Sostituisci dati serie di dati.
8. Se il periodo fiscale è diverso dal periodo di calendario, cioè se inizia in una data diversa dal 1° gennaio, aggiornare il file di metadati
della quota. Se il periodo fiscale inizia il 1° gennaio, andare al passaggio successivo.
a. Copiare il JSON da File JSON della serie di dati Quota di Sales Analytics e incollarlo in un editor di testo a scelta.
b. Modificare il valore di "fiscalMonthOffset" da 4 su un numero che rappresenta il mese di inizio del proprio periodo
fiscale. Nei metadati Sales Analytics, il numero "0" sta per gennaio, "1" per febbraio e così via, fino a "11" che rappresenta dicembre.
Salvare il file sul desktop.
c. In CRM Analytics Studio, accedere alla pagina Sostituisci dati serie di dati e individuare l'area File di schema di dati della pagina.
Fare clic sulla freccia accanto al file JSON della quota, selezionare Sostituisci file, individuare il file salvato e caricarlo in CRM
Analytics.

9. Nella pagina Sostituisci dati serie di dati, fare clic su Avanti per aprire la pagina Modifica attributi campo. Dovrebbe essere selezionata
la prima colonna (QuotaAmount). In caso contrario, selezionarla. Nel riquadro Attributi dei campi a destra, assicurarsi che Tipo di
campo sia impostato su Misura.

754
Analisi dei dati Previsioni collaborative e dati delle quote in Sales Analytics

10. Fare clic su Carica. Un messaggio chiede di confermare la sostituzione del file. Fare clic su Sostituisci per caricare il file.
11. Dopo aver caricato i dati della quota, eseguire nuovamente il flusso di dati per aggiornare i cruscotti digitali.
a. Fare clic sul menu con l'icona a forma di ingranaggio in alto a destra della schermata Sales Analytics e selezionare Gestore dati.
b. Selezionare la visualizzazione Flusso di dati nel menu in alto a sinistra della schermata Gestore dati.

755
Analisi dei dati File .CSV di esempio per Sales Analytics

c. Trovare la propria; potrebbe essere necessario scorrere la pagina verso il basso. Aprire il menu all'estrema destra della schermata,
accanto all'icona e al nome dell'app, e fare clic su

Aav.i La
procedura è terminata. La serie di dati assicura che Sales Analytics disponga dei dati di vendita più aggiornati della propria
azienda. Per ulteriori informazioni sui flussi di dati, vedere Pianificazione del flusso di dati giornaliero di Sales Analytics.

Modifica della connessione alla fonte di dati del cruscotto digitale delle previsioni per assicurarsi che i dati delle quote siano precisi
Se i numeri delle quote di Sales Analytics sono più alti del previsto nel cruscotto digitale delle previsioni, è possibile che l'app conteggi
alcune quote due volte. Per assicurarsi che il cruscotto digitale riporti accuratamente le quote del proprio team, impostare il campo
della serie di dati che utilizza il cruscotto digitale come fonte di dati
File .CSV di esempio per Sales Analytics
Ecco un esempio del file .CSV creato per aggiornare la serie di dati Quota (Target) di Sales Analytics.
File JSON per la serie di dati Quota di Sales Analytics
Utilizzare questo file per aggiornare la serie di dati Quota di Sales Analytics con la data iniziale del proprio anno fiscale se non è il 1°
gennaio.

File .CSV di esempio per Sales Analytics


Ecco un esempio del file .CSV creato per aggiornare la serie di dati Quota (Target) di Sales Analytics.

Nota: Questo file viene fornito soltanto a titolo di esempio. Creare un file .CSV univoco con i dati delle quote per i membri del
team includendo i seguenti campi:
• QuotaAmount
• StartDate
• OwnerName
• Username
Salvare il file CSV in formato UTF-8. I nomi dei campi fanno distinzione tra maiuscole e minuscole e devono apparire nel file
esattamente come indicato qui.

Importante: Non aprire il file CSV con Microsoft Excel o un'altra applicazione di foglio di calcolo, che potrebbe danneggiare
il formato del file.

756
Analisi dei dati File JSON per la serie di dati Quota di Sales Analytics

Vedere Previsioni collaborative e dati delle quote in Sales Analytics a pagina 1841.

Esempio:
QuotaAmount,StartDate,OwnerName,Username
150000,2016-01-01,Chris Riley,trailhead9.ub20k5i9t8ou@example.com
150000,2016-02-01,Chris Riley,trailhead9.ub20k5i9t8ou@example.com
150000,2016-03-01,Chris Riley,trailhead9.ub20k5i9t8ou@example.com
150000,2016-01-01,Harold Campbell,trailhead14.jibpbwvuy67t@example.com
150000,2016-02-01,Harold Campbell,trailhead14.jibpbwvuy67t@example.com
150000,2016-03-01,Harold Campbell,trailhead14.jibpbwvuy67t@example.com
150000,2016-01-01,Jessica Nichols,trailhead19.d1fxj2goytkp@example.com
150000,2016-02-01,Jessica Nichols,trailhead19.d1fxj2goytkp@example.com
150000,2016-03-01,Jessica Nichols,trailhead19.d1fxj2goytkp@example.com
150000,2016-01-01,Catherine Brown,trailhead16.kojyepokybge@example.com
150000,2016-02-01,Catherine Brown,trailhead16.kojyepokybge@example.com
150000,2016-03-01,Catherine Brown,trailhead16.kojyepokybge@example.com
150000,2016-01-01,Kelly Frazier,trailhead7.zdcsy4ax10mr@example.com
150000,2016-02-01,Kelly Frazier,trailhead7.zdcsy4ax10mr@example.com
150000,2016-03-01,Kelly Frazier,trailhead7.zdcsy4ax10mr@example.com
150000,2016-01-01,Dennis Howard,trailhead4.wfokpckfroxp@example.com
150000,2016-02-01,Dennis Howard,trailhead4.wfokpckfroxp@example.com
150000,2016-03-01,Dennis Howard,trailhead4.wfokpckfroxp@example.com

File JSON per la serie di dati Quota di Sales Analytics


Utilizzare questo file per aggiornare la serie di dati Quota di Sales Analytics con la data iniziale del proprio anno fiscale se non è il 1°
gennaio.
Copiare il contenuto di questo file in un editor a scelta e modificare il valore “fiscalMonthOffset” (visualizzato in grassetto)
sul mese di inizio del proprio periodo fiscale. Nei metadati , il numero "0" sta per gennaio, "1" per febbraio e così via, fino a "11" che
rappresenta dicembre. Nel codice riportato di seguito, il numero è impostato su "4", che rappresenta maggio. Utilizzare il numero che
rappresenta il mese in cui ha inizio il proprio periodo fiscale. Quindi, salvare il file e caricarlo in Sales Analytics seguendo la procedura
descritta in Previsioni collaborative e dati delle quote in Sales Analytics.
{
"objects": [
{
"connector": "CSV",
"fullyQualifiedName": "Quota_csv",
"label": "Quota.csv",
"name": "Quota_csv",
"fields": [
{
"fullyQualifiedName": "QuotaAmount",
"name": "QuotaAmount",
"type": "Numeric",
"label": "QuotaAmount",
"precision": 18,
"defaultValue": "0",
"scale": 0
},
{
"fullyQualifiedName": "StartDate",

757
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

"name": "StartDate",
"type": "Date",
"label": "StartDate",
"format": "yyyy-MM-dd",
"fiscalMonthOffset": 4,
"isYearEndFiscalYear": true

},
{
"fullyQualifiedName": "OwnerName",
"name": "OwnerName",
"type": "Text",
"label": "OwnerName"
},
{
"fullyQualifiedName": "Username",
"name": "Username",
"type": "Text",
"label": "Username"
}
]
}
]
}

Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi


È possibile usare lenti e cruscotti digitali CRM Analytics per analizzare i dati. Per preparare i dati per l'analisi e ottimizzare le prestazioni
durante l'elaborazione di grandi quantità di dati, caricare, pulire e trasformare i dati in serie di dati.

Suggerimenti introduttivi sull'integrazione dei dati


In CRM Analytics, l'integrazione dei dati comporta la raccolta e la preparazione dei dati Salesforce ed esterni che si desidera sottoporre
ad analisi. Per dati esterni si intende dati che risiedono al di fuori dell'organizzazione Salesforce utilizzata per Analytics, pertanto
possono essere dati appartenenti a un'altra organizzazione Salesforce, ad applicazioni esterne, a fogli di calcolo e a database. Dopo
avere integrato i dati, prepararli per inserirli in serie di dati. La preparazione dei dati è la procedura con cui si trasformano i dati in un
formato che li rende significativi e utili per le persone che li utilizzano. Ad esempio, è possibile definire una logica di preparazione
dei dati che combina dati provenienti da due fonti diverse e che elimina le incoerenze, ad esempio formati diversi per date e codici.
Gli utenti quindi esplorano e visualizzano le serie di dati tramite le lenti e i cruscotti digitali di CRM Analytics.
Connessione e sincronizzazione dei dati con CRM Analytics
I connettori CRM Analytics offrono un modo semplice per connettere i dati all'interno e all'esterno di Salesforce con CRM Analytics.
CRM Analytics fornisce un connettore predefinito per i dati nell'organizzazione locale e una serie di connettori configurabili per i dati
remoti nelle organizzazioni Salesforce, nelle app, nei data warehouse e nei servizi di database esterni.
Pulizia, trasformazione e caricamento dei dati con Preparazione dati
Preparazione dati offre un'interfaccia visiva intuitiva in CRM Analytics in cui, utilizzando un metodo point-and-click, è possibile creare
procedimenti che preparano i dati e li caricano in una destinazione. Usare il grafico di un procedimento per vedere a colpo d'occhio
da dove provengono i dati e come fluiscono fino alla destinazione attraverso il procedimento. Per convalidare il procedimento
durante la sua creazione, visualizzare in anteprima come vengono trasformati i dati non elaborati a ogni passaggio.
Gestione dei procedimenti
Dopo aver creato un procedimento, usare la scheda Flussi di dati & procedimenti per modificarlo ed eliminarlo.

758
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Esecuzione della sincronizzazione dei dati e dei procedimenti per creare e aggiornare le serie di dati
Sia che si usino dati locali di Salesforce sia che si prelevino i dati da una fonte esterna, è necessario configurare CRM Analytics affinché
carichi i dati, li renda disponibili per CRM Analytics e li mantenga aggiornati.
Altri modi per integrare i dati
I flussi di dati e i procedimenti possono integrare la maggior parte dei dati da fonti di dati interne ed esterne. Tuttavia, CRM Analytics
mette a disposizione altri modi per integrare i dati, che per casi d'uso specifici si rivelano più efficaci. Se non è necessario trasformare
i dati prima di caricarli in una serie di dati, ad esempio, è possibile importare i dati direttamente da file CSV o Excel. Se i dati devono
invece essere trasformati, è possibile caricare un file creando una serie di dati intermedia e quindi usare un procedimento o un flusso
di dati per modificare i dati prima di caricare i risultati in una serie di dati diversa. Per analizzare i dati dei rapporti Salesforce nel
tempo, è possibile creare una serie di dati e un cruscotto digitale che calcolano il trend del rapporto con pochi clic. Con il calcolo
del trend CRM Analytics crea una serie di dati basata su istantanee dei dati dei rapporti Salesforce.
Gestione delle serie di dati
Modificare una serie di dati per aggiornarne i dati, modificarne i metadati estesi, applicare la protezione a livello di riga o per ripristinare
una versione precedente.

Suggerimenti introduttivi sull'integrazione dei dati


In CRM Analytics, l'integrazione dei dati comporta la raccolta e la preparazione dei dati Salesforce ed esterni che si desidera sottoporre
ad analisi. Per dati esterni si intende dati che risiedono al di fuori dell'organizzazione Salesforce utilizzata per Analytics, pertanto possono
essere dati appartenenti a un'altra organizzazione Salesforce, ad applicazioni esterne, a fogli di calcolo e a database. Dopo avere integrato
i dati, prepararli per inserirli in serie di dati. La preparazione dei dati è la procedura con cui si trasformano i dati in un formato che li rende
significativi e utili per le persone che li utilizzano. Ad esempio, è possibile definire una logica di preparazione dei dati che combina dati
provenienti da due fonti diverse e che elimina le incoerenze, ad esempio formati diversi per date e codici. Gli utenti quindi esplorano e
visualizzano le serie di dati tramite le lenti e i cruscotti digitali di CRM Analytics.
Per velocizzare le query su grandi quantità di dati organizzati in miliardi di righe, caricare i dati in serie di dati. Una serie di dati è una
raccolta di dati correlati archiviati in un formato denormalizzato ma fortemente compresso.
I procedimenti consentono di preparare i dati prima di caricarli nelle serie di dati. Con un procedimento, ad esempio, si possono eseguire
operazioni di preparazione sui dati prima di caricarli in una serie di dati. I dati possono essere puliti, aggregati, trasformati. Si possono
inoltre creare colonne sulla base di calcoli eseguiti con dati esistenti. Tuttavia, CRM Analytics offre diversi modi per caricare i dati nelle
serie di dati, come il caricamento CSV e i flussi di dati; scegliere il metodo più adatto alle proprie esigenze.
I procedimenti seguono un processo di caricamento con estrazione per preparare i dati utilizzando lo strumento Preparazione dati. Per
accelerare il processo di inserimento dei dati nelle serie di dati, un'operazione di sincronizzazione preleva i dati dalla fonte di dati in
anticipo e li memorizza in oggetti connessi all'interno di CRM Analytics. In seguito, un procedimento usa gli oggetti connessi come fonti,
prepara i dati e carica i risultati in una o più serie di dati.

759
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Per configurare l'accesso alla fonte di dati, creare una connessione. In fase di creazione della connessione, selezionare gli oggetti e le
colonne da cui prelevare i dati. Per estrarre un sottoinsieme di tutte le righe, aggiungere un filtro alla connessione. Nelle proprietà della
connessione, è possibile specificare un account utente che definisce i dati a cui la connessione può accedere. Per accedere ai dati in
Amazon S3, ad esempio, specificare un account utente Amazon S3. Se l'account utente non ha accesso a un oggetto, la connessione
non potrà prelevare i dati da tale oggetto.
Una volta creata la connessione, eseguirne il processo di sincronizzazione dei dati per estrarre i dati da ogni oggetto selezionato nella
fonte di dati e memorizzarli nell'oggetto connesso CRM Analytics corrispondente. Dopo la prima esecuzione del processo di sincronizzazione
dei dati, è possibile aggiungere gli oggetti connessi come fonti di dati per i procedimenti. Nella preparazione dei dati, si possono
aggiungere trasformazioni per preparare i dati negli oggetti connessi e riprodurre i risultati nelle serie di dati.

Eseguire il procedimento per creare le serie di dati. Continuare ad eseguirli per aggiornare i dati. La sincronizzazione dei dati e i procedimenti
possono essere eseguiti su richiesta o pianificati per essere eseguiti regolarmente. Per assicurarsi che i procedimenti utilizzino i dati più
recenti, pianificare i processi di sincronizzazione dei dati in modo che vengano completati prima dell'esecuzione di procedimenti
dipendenti.

760
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Suggerimento: Con Salesforce Dati diretti, non è necessario caricare i dati Salesforce in una serie di dati per poterli sottoporre
ad analisi in un cruscotto digitale Analytics. Infatti, i widget del cruscotto digitale sono in grado di eseguire query su un oggetto
Salesforce direttamente. Le query Dati diretti sono particolarmente utili quando non è possibile aggiornare una serie di dati
abbastanza rapidamente, ad esempio, se si desidera analizzare i dati ogni 2 minuti, ma l'aggiornamento della serie avviene ogni
15 minuti.
È tuttavia importante monitorare le prestazioni delle query quando si usa Dati diretti su oggetti di grandi dimensioni. Se l'oggetto
Salesforce contiene milioni di record, infatti, può accadere che siano più veloci le query su una serie di dati rispetto alle query
dirette su un oggetto Salesforce.

Informazioni sulle serie di dati


Una serie di dati CRM Analytics è una raccolta di dati correlati visualizzabile in formato tabulare. I dati possono provenire da più origini,
come oggetti Salesforce, fonti di dati esterne e persino serie di dati.
Modi per inserire dati da fonti in serie di dati
Per popolare le serie di dati con dati provenienti da fonti di dati, è possibile ricorrere a un'importazione diretta. Oppure, in alternativa,
è possibile estrarre i dati dalla fonte, prepararli e caricarli in una serie di dati.
Definizione del progetto di integrazione dei dati
Prima di creare la propria soluzione di integrazione dei dati, prendere in considerazione il caso d'uso che si desidera analizzare e i
dati da utilizzare.
Considerazioni per l'integrazione dei dati nelle serie di dati
Questa sezione descrive il comportamento previsto e le limitazioni da considerare prima di integrare i dati nelle serie di dati.

VEDERE ANCHE:
Considerazioni per l'integrazione dei dati nelle serie di dati
Modi per inserire dati da fonti in serie di dati
Conviene usare un procedimento o un flusso di dati?

Informazioni sulle serie di dati


Una serie di dati CRM Analytics è una raccolta di dati correlati visualizzabile in formato tabulare. I dati possono provenire da più origini,
come oggetti Salesforce, fonti di dati esterne e persino serie di dati.

Colonne e righe nelle serie di dati


Una serie di dati è analoga a una tabella in un database. Al suo interno i dati sono organizzati in righe e colonne.
Tipi di colonne nelle serie di dati
Le serie di dati supportano i seguenti tipi di colonne: data, dimensione e misura.
Colonne di sistema nelle serie di dati
Le colonne di sistema sono colonne delle serie di dati che non vengono visualizzate nell'interfaccia utente di CRM Analytics, ad
esempio in Explorer o nel Designer di cruscotti digitali. Ad esempio, per abilitare la protezione delle serie di dati basata sulla gerarchia
dei ruoli di Salesforce, la trasformazione Flatten genera colonne che contengono i dettagli della gerarchia dei ruoli. Per impedire
all'utente di CRM Analytics di visualizzare ed effettuare query su queste colonne, contrassegnarle come colonne di sistema.

761
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Dati denormalizzati
I dati degli oggetti Salesforce sono normalizzati, vale a dire memorizzati in maniera efficiente all'interno di una raccolta di tabelle
correlate allo scopo di ridurre la ridondanza, migliorare l'uniformità e garantire l'integrità dei dati. Al contrario, i dati delle serie di
dati sono denormalizzati, perché questo formato è ottimale per l'esecuzione di query. Tutte le operazioni necessarie per combinare
i dati provenienti da varie origini vengono svolte in anticipo. I dati presenti sono quindi già centralizzati, compressi e pronti per essere
analizzati.
Protezione delle serie di dati
Per ogni serie di dati creata, è possibile applicare la protezione a livello di riga per limitare l'accesso alle righe sensibili.

Colonne e righe nelle serie di dati


Una serie di dati è analoga a una tabella in un database. Al suo interno i dati sono organizzati in righe e colonne.
Una serie di dati funziona come un sistema di archiviazione dei file in cui i dati sono organizzati in stringhe (dimensioni) e numeri (misure).
È più facile immaginare visivamente una serie di dati come se fosse una tabella, in cui i campi corrispondono alle colonne e i valori alle
righe.

• Una colonna rappresenta una categoria di informazioni, come una fonte di opportunità o un nome account. Ogni colonna è
caratterizzata da un nome, un tipo di dati e altre proprietà.
• Una riga rappresenta un'istanza di dati nella serie di dati. Le righe possono contenere dati transazionali, come singole fatture, o dati
di riepilogo, come i totali settimanali fatturati. È importante prestare attenzione al fatto che le righe di una serie di dati condividano
lo stesso livello di dettaglio, ad esempio solo fatture o solo totali settimanali, e non livelli misti.

Nota: Le colonne di una serie di dati sono analoghe ai campi degli oggetti Salesforce e le righe ai record. Tuttavia, quando ci si
riferisce alla serie di dati, si impiegano sempre i termini riga e colonna.

Tipi di colonne nelle serie di dati


Le serie di dati supportano i seguenti tipi di colonne: data, dimensione e misura.

762
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Tipo Descrizione
Data Può essere rappresentata sotto forma di giorno, mese, anno e, se si desidera, ora. È possibile
raggruppare, filtrare ed eseguire operazioni matematiche con le date.

Dimensione Valore qualitativo che normalmente contiene dati categoriali (testo), ad esempio categoria prodotto,
stato lead e oggetto caso. Le dimensioni sono utili per raggruppare e filtrare i dati. A differenza delle
misure, non è possibile eseguire operazioni matematiche sulle dimensioni. Per migliorare le prestazioni
delle query, CRM Analytics indicizza tutte le colonne dimensione nelle serie di dati.

Misura Valore quantitativo che contiene dati numerici come il reddito o il tasso di cambio. Le misure
consentono di eseguire operazioni come il calcolo del reddito totale o del tasso di cambio minimo.

Colonne di sistema nelle serie di dati


Le colonne di sistema sono colonne delle serie di dati che non vengono visualizzate nell'interfaccia utente di CRM Analytics, ad esempio
in Explorer o nel Designer di cruscotti digitali. Ad esempio, per abilitare la protezione delle serie di dati basata sulla gerarchia dei ruoli di
Salesforce, la trasformazione Flatten genera colonne che contengono i dettagli della gerarchia dei ruoli. Per impedire all'utente di CRM
Analytics di visualizzare ed effettuare query su queste colonne, contrassegnarle come colonne di sistema.

Dati denormalizzati
I dati degli oggetti Salesforce sono normalizzati, vale a dire memorizzati in maniera efficiente all'interno di una raccolta di tabelle correlate
allo scopo di ridurre la ridondanza, migliorare l'uniformità e garantire l'integrità dei dati. Al contrario, i dati delle serie di dati sono
denormalizzati, perché questo formato è ottimale per l'esecuzione di query. Tutte le operazioni necessarie per combinare i dati provenienti
da varie origini vengono svolte in anticipo. I dati presenti sono quindi già centralizzati, compressi e pronti per essere analizzati.

Protezione delle serie di dati


Per ogni serie di dati creata, è possibile applicare la protezione a livello di riga per limitare l'accesso alle righe sensibili.

VEDERE ANCHE:
Configurazione della sicurezza delle serie di dati per controllare l'accesso alle righe

Modi per inserire dati da fonti in serie di dati


Per popolare le serie di dati con dati provenienti da fonti di dati, è possibile ricorrere a un'importazione diretta. Oppure, in alternativa, è
possibile estrarre i dati dalla fonte, prepararli e caricarli in una serie di dati.

Importazione di dati
Si possono importare i dati da fogli di calcolo di Excel (tramite un connettore) e da file CSV inserendoli direttamente in una serie di dati.
Questo processo popola la serie di dati senza apportare modifiche ai dati.

763
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Preparazione e caricamento dei dati


Se si desidera apportare modifiche ai dati, usare procedimenti e flussi di dati. I procedimenti e i flussi di dati sono potenti strumenti che
consentono di pulire, preparare e ottimizzare i dati da sottoporre ad analisi. Con questi strumenti si possono estrarre dati da diverse fonti
di dati, sia interne che esterne a Salesforce.

VEDERE ANCHE:
Suggerimenti introduttivi sull'integrazione dei dati
Altri modi per integrare i dati

Definizione del progetto di integrazione dei dati


Prima di creare la propria soluzione di integrazione dei dati, prendere in considerazione il caso d'uso che si desidera analizzare e i dati
da utilizzare.

Definire che cosa analizzare e perché


Per iniziare, chiarire lo scopo dell'analisi. Su quale ambito ci si vuole concentrare? Che miglioramenti concreti si vogliono apportare a
questo ambito? Quali KPI aiutano a misurare tali miglioramenti? Soffermarsi sulle informazioni che si desidera ricavare dai dati. In questo
modo, sarà più facile concentrare gli sforzi sugli aspetti più importanti.

764
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Definire gli elementi di dati necessari per l'analisi


Che oggetti e campi sono più rilevanti? Partire dai più evidenti e considerarne altri meno scontati. Progettare la serie di dati che supporta
l'analisi da condurre.

Identificare la fonte di dati migliore per ogni elemento di dati


Per ogni elemento, qual è la fonte di dati? Un oggetto Salesforce? Una fonte di dati esterna? Alcune soluzioni di integrazione dei dati
combinano i dati di più fonti in un'unica serie di dati.

Studiare i dettagli dei singoli elementi di dati


Approfondire questi dettagli per comprendere le eventuali operazioni di pulizia dei dati richieste per preparare i dati per l'analisi. Per
ogni elemento di dati determinare come viene definito nella fonte di dati. Di che tipo di dati si tratta? Che formato ha? Con che frequenza
si osservano incoerenze nel formato? Qual è il valore predefinito, se previsto? I valori nulli sono ammessi e, nel caso, con che frequenza
si incontrano? Che livello di precisione hanno i valori? Con che frequenza si riscontrano imprecisioni? I valori sono scritti una sola volta
o vengono aggiornati in un secondo momento? Nel caso, con che frequenza?

Determinare i dati necessari per l'analisi


Per fare in modo che l'analisi generi dati affidabili, sono necessarie tutte le righe della fonte di dati o si può applicare un filtro per prelevarne
solo una porzione? Ad esempio, l'analisi prende in considerazione le attività commerciali di tutti i paesi o solo di alcuni? Ci si sta
concentrando su un particolare segmento demografico o intervallo di valori, ad esempio clienti le cui vendite totali superano quota
100.000?

Determinare la finestra temporale dei dati


Quanto indietro nel tempo deve andare l'analisi? Due anni? Sei mesi? Una settimana? Escludere i dati che non rientrano nel periodo di
tempo da esaminare. Filtrare i dati prima possibile per ridurre al minimo qualsiasi elaborazione di dati non necessari.

Adottare un approccio di miglioramento continuo


Tutti impariamo strada facendo. Nella fase di test dell'integrazione dei dati e della valutazione dei risultati, è probabile che si scoprano
modi per ottenere esiti migliori. Quanto si scopre potrebbe spingere a rivedere alcuni presupposti, a cambiare le fonti di dati, ad aggiungere
o eliminare colonne oppure ancora ad escludere righe non rilevanti per restringere il campo su un unico specifico segmento. Con gli
strumenti di CRM Analytics è facile adattarsi rapidamente ai cambiamenti e migliorare progressivamente i propri risultati man mano che
si utilizza la soluzione.

Considerazioni per l'integrazione dei dati nelle serie di dati


Questa sezione descrive il comportamento previsto e le limitazioni da considerare prima di integrare i dati nelle serie di dati.

Gestione dei valori numerici


CRM Analytics archivia internamente i valori numerici nelle serie di dati come valori lunghi. Ad esempio, archivia il numero 3.200,99
con una scala di 2 come 320099. L'interfaccia utente riconverte il valore archiviato alla notazione decimale visualizzando il numero
come 3200,99.

765
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Gestione dei valori data


Quando CRM Analytics carica le date in una serie di dati, suddivide ogni data in più campi, quali giorno, settimana, mese, trimestre
e anno, in base all'anno di calendario. Ad esempio, se si estraggono le date da una colonna CreateDate, CRM Analytics genera
colonne data come CreateDate_Day e CreateDate_Week. Se l'anno fiscale è diverso dall'anno di calendario, è possibile
abilitare CRM Analytics in modo che generi anche le colonne data fiscale.
Gestione dei valori personalizzati per il fuso orario
Il supporto per il fuso orario consente di visualizzare nei cruscotti digitali i dati relativi all'orario nel fuso orario specificato per
l'organizzazione. Per impostazione predefinita, le serie di dati CRM Analytics non rilevano il fuso orario, quindi CRM Analytics tratta
tutti i valori di data e ora come se fossero GMT. I dati visualizzati nei cruscotti digitali sono nel fuso orario GMT, indipendentemente
dal fuso orario locale. Quando si abilita il supporto per il fuso orario, CRM Analytics converte i valori di data e ora presenti nella serie
di dati nel fuso orario selezionato per CRM Analytics. È quindi possibile creare cruscotti digitali con fuso orario abilitato per visualizzare
i valori di data e ora convertiti. Gli utenti visualizzano i dati dei cruscotti digitali nell'unico fuso orario impostato, non nel proprio fuso
orario specificato in Salesforce.
Gestione dei valori di testo
Assicurarsi che i valori di testo di una colonna siano uniformi dal punto di vista della formattazione, dell'ortografia e della lingua. In
effetti, si possono verificare delle incongruenze all'interno di fonti di dati in cui sono stati combinati dati provenienti da fonti diverse.
Gestione valori mancanti
La mancanza di alcuni dati può sbilanciare un'analisi. Per ovviare alla mancanza di valori è preferibile intervenire nell'applicazione
di origine impostando, ad esempio, alcuni campi come obbligatori. Se ciò non fosse possibile, inserire i dati mancanti usando CRM
Analytics.
Capacità e limiti delle serie di dati
Prima di creare una serie di dati, studiarne i limiti. Ad esempio, per ogni organizzazione Salesforce è previsto un numero massimo
di righe per tutte le serie di dati presenti. È necessario rispettare anche i limiti del numero di colonne per serie di dati e del numero
di caratteri per colonna.
Nomi dei campi riservati delle serie di dati
La preparazione dei dati CRM Analytics non supporta l'uso di alcune parole chiave riservate, ad esempio i nomi di campo nelle lenti
e nei cruscotti digitali Explorer.
Funzionamento congiunto di CRM Analytics e Pipeline di dati Salesforce
CRM Analytics e Pipeline di dati Salesforce sono prodotti univoci, ma le impostazioni, i limiti e gli asset a volte sono condivisi o correlati
quando si utilizzano entrambi i prodotti. Queste caratteristiche sono condivise quando si utilizza CRM Analytics.

Gestione dei valori numerici


CRM Analytics archivia internamente i valori numerici nelle serie di dati come valori lunghi. Ad esempio, archivia il numero 3.200,99 con
una scala di 2 come 320099. L'interfaccia utente riconverte il valore archiviato alla notazione decimale visualizzando il numero come
3200,99.

Limiti di intervallo per i valori numerici


Il valore numerico massimo che è possibile archiviare in una serie di dati è 36.028.797.018.963.967 e il valore numerico minimo è
-36.028.797.018.963.968.
Considerazioni sui valori numerici
Assicurarsi che i valori numerici di una colonna presentino un livello di dettaglio e unità compatibili. Il motivo è che si possono
verificare delle incongruenze all'interno di una fonte di dati in cui sono stati combinati dati provenienti da fonti diverse.

766
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Gestione dei valori numerici nulli


Quando si crea o si aggiorna una serie di dati usando un flusso di dati, un procedimento o il caricamento di un file CSV, ad esempio,
CRM Analytics sostituisce i valori numerici vuoti con il valore predefinito specificato. Quando non viene specificato alcun valore
predefinito, CRM Analytics sostituisce i valori vuoti nelle colonne numeriche con 0 o un valore nullo, a seconda che venga abilitata
o meno la gestione delle misure nulle.

Limiti di intervallo per i valori numerici


Il valore numerico massimo che è possibile archiviare in una serie di dati è 36.028.797.018.963.967 e il valore numerico minimo è
-36.028.797.018.963.968.

Avvertenza: se un valore numerico non rientra in questo intervallo, si potrebbero ottenere risultati imprevisti. Ad esempio, se si
tenta di caricare il valore 3.7E-16 con una scala di 16 in una serie di dati, CRM Analytics tenta di archiviare il valore come
37000000000000000. Tuttavia, poiché questo valore supera quello massimo, CRM Analytics non riesce a caricare l'intera riga.
Inoltre, se si esegue una query che aggrega le misure, ad esempio Somma o Raggruppa per, e i valori risultanti superano il massimo,
il valore oltrepassa i limiti e CRM Analytics restituisce un risultato errato.

Considerazioni sui valori numerici


Assicurarsi che i valori numerici di una colonna presentino un livello di dettaglio e unità compatibili. Il motivo è che si possono verificare
delle incongruenze all'interno di una fonte di dati in cui sono stati combinati dati provenienti da fonti diverse.
Usare lo stesso livello di dettaglio.
Non mescolare nella stessa colonna totali aggregati e valori di transazioni. Ad esempio, in una colonna con addebiti di fatture i valori
devono tutti avere lo stesso livello di dettaglio: totale della fattura o singole voci, ma non entrambi. Analogamente, non mescolare
valori appartenenti a intervalli di tempo diversi, come totali settimanali e mensili.
Scegliere un'unica unità di misura.
Se una colonna contiene valori numerici espressi in unità di misura diverse, come valuta, peso e dimensioni, considerare la possibilità
di creare una colonna calcolata per convertire i numeri in una valuta comune. In questo modo, si potranno confrontare le mele con
le mele, e non con le arance e i limoni.
Usare una precisione numerica o scala omogenea.
Se sono presenti numeri lunghi o numeri con molti decimali, considerare la possibilità di creare una colonna calcolata che semplifichi
i valori arrotondandoli o suddividendoli per un multiplo di 10.

Gestione dei valori numerici nulli


Quando si crea o si aggiorna una serie di dati usando un flusso di dati, un procedimento o il caricamento di un file CSV, ad esempio, CRM
Analytics sostituisce i valori numerici vuoti con il valore predefinito specificato. Quando non viene specificato alcun valore predefinito,
CRM Analytics sostituisce i valori vuoti nelle colonne numeriche con 0 o un valore nullo, a seconda che venga abilitata o meno la gestione
delle misure nulle.

Nota: la gestione delle misure nulle è abilitata nelle organizzazioni create dopo il rilascio Spring ‘17 e non può essere disabilitata.
Per abilitare questa funzione nelle altre organizzazioni, vedere Abilitazione della gestione delle misure nulle.
CRM Analytics sostituisce i valori vuoti con:
• 0 quando la gestione delle misure nulle è disabilitata e non è specificato alcun valore predefinito
• Un valore nullo quando la gestione delle misure nulle è abilitata e non è specificato alcun valore predefinito

767
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Questo comportamento è importante poiché CRM Analytics tratta i valori nulli e i valori 0 in modo diverso. I due tipi di valori non si
equivalgono. Un valore nullo indica l'assenza di un valore. 0 rappresenta un valore. Le operazioni matematiche eseguite su valori nulli
restituiscono valori nulli. Ad esempio,
10 + null = null

Suggerimento: Per restituire 0 anziché un valore nullo in un'operazione matematica, è possibile utilizzare un'espressione simile
alla seguente: 10 + coalesce(null,0). Ad esempio, 10 + coalesce('Amount', 0), dove Amount è un valore
nullo.
Le funzioni di aggregazione, ad esempio somma, media, conteggio, min e max, escludono i valori nulli dai calcoli. Per comprendere la
differenza di trattamento dei valori 0 e nulli con le funzioni di aggregazione, prendere in esame i seguenti punteggi di soddisfazione del
cliente in cui manca un punteggio per Customer2.

Quando CRM Analytics sostituisce il valore vuoto con uno zero, i calcoli della media e del minimo sono errati. Quando viene eseguita la
sostituzione con un valore nullo, i calcoli della media e del minimo sono corretti.
La gestione delle misure nulle consente l'utilizzo di valori nulli in queste trasformazioni del flusso di dati.

append CRM Analytics può aggiungere alle serie di dati diverse colonne misura. Ad esempio, una serie di dati ha una
colonna Amount non presente in una seconda serie di dati. Dopo l'aggiunta, la nuova serie di dati avrà una colonna
Amount contenente valori nulli nelle righe della seconda serie di dati. Senza la gestione delle misure nulle,
l'aggiunta di serie di dati non è possibile quando le colonne misura sono diverse.

augment Quando la chiave di sinistra è un valore nullo oppure non ha alcuna corrispondenza sulla destra, CRM Analytics
inserisce valori nulli nelle colonne aggiunte da destra. Senza la gestione delle misure nulle, CRM Analytics inserisce
degli zeri per le misure.

computeExpression L'attributo defaultValue per una colonna calcolata accetta un valore nullo. Ad esempio:
"SAQLNode": {
"action": "computeExpression",
"parameters": {
"source": "extractOpp",
"mergeWithSource": true,
"computedFields": [
{
"name": "Amount2",
"type": "Numeric",
"precision": 18,
"defaultValue": "null",
"scale": 5,

768
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

"saqlExpression": "Amount+Amount"
}

computeRelative L'attributo defaultValue per una colonna calcolata accetta un valore nullo. Quando non è possibile calcolare
un valore, ad esempio quando previous() o next() non hanno alcun valore, CRM Analytics utilizza questa
impostazione predefinita. Ad esempio:
"computeTrending": {
"action": "computeRelative",
"parameters": {
"partitionBy": ["OpportunityId"],
"orderBy": [
{
"name":"CreatedDate",
"direction":"asc"
}
],
"computedFields": [
{
"name": "AmountPrev",
"defaultValue" : "null",
"expression": {
"sourceField": "Amount",
"offset": "previous()",
"default": "null"
}
}

dim2mea Il parametro measureDefault accetta un valore nullo. CRM Analytics utilizza questo valore se non può
convertire una dimensione in un valore numerico valido. Quando non è specificato alcun valore predefinito, CRM
Analytics utilizza un valore nullo. Ad esempio:
"Create_Measure_From_Dimension": {
"action": "dim2mea",
"parameters": {
"dimension": "StageVal__c",
"measure": "StageValue",
"measureDefault": "null",
"source": "Extract_Opportunities"
}
}

sfdcDigest L'attributo defaultValue per una colonna accetta un valore nullo. Quando non è specificato alcun valore
predefinito, CRM Analytics utilizza un valore nullo. Ad esempio:
Sample Sfdc-digest :{
"Extract_Opportunities": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{
"name": "Amount",

769
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

"defaultValue": "null",
"precision":18
"scale":2
}

Aggiorna CRM Analytics può aggiornare valori non nulli con valori nulli.

Nota: la trasformazione delta non è supportata quando la gestione delle misure nulle è abilitata e i flussi di dati contenenti
le trasformazioni delta hanno esito negativo. Per calcolare le modifiche ai valori delle misure nel tempo, utilizzare invece le
trasformazioni computeRelative e computeExpression. Per un esempio, vedere Abilitazione delle misure nulle.

Gestione dei valori data


Quando CRM Analytics carica le date in una serie di dati, suddivide ogni data in più campi, quali giorno, settimana, mese, trimestre e
anno, in base all'anno di calendario. Ad esempio, se si estraggono le date da una colonna CreateDate, CRM Analytics genera colonne
data come CreateDate_Day e CreateDate_Week. Se l'anno fiscale è diverso dall'anno di calendario, è possibile abilitare CRM
Analytics in modo che generi anche le colonne data fiscale.

Campi data standard


CRM Analytics genera le colonne di data seguenti.

Nome campo Tipo di campo Descrizione


<nome campo data>_Second Testo Numero di secondi. Se la data non contiene
secondi, il valore è 0.

<nome campo data>_Minute Testo Numero di minuti. Se la data non contiene


minuti, il valore è 0.

<nome campo data>_Hour Testo Numero di ore. Se la data non contiene ore,
il valore è 0.

<nome campo data>_Day Testo Giorno del mese

<nome campo data>_Week Testo Numero della settimana nell'anno di


calendario.

<nome campo data>_Month Testo Numero del mese nell'anno di calendario.

<nome campo data>_Quarter Testo Numero del trimestre nell'anno di


calendario.

<nome campo data>_Year Testo Anno di calendario.

<nome campo data>_Week_Fiscal Testo Numero della settimana nell'anno fiscale.

<nome campo data>_Month_Fiscal Testo Numero del mese nell'anno fiscale.

<nome campo data>_Quarter_Fiscal Testo Numero del trimestre nell'anno fiscale.

<nome campo data>_Year_Fiscal Testo Anno fiscale.

770
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nome campo Tipo di campo Descrizione


<nome campo data>_sec_epoch Numerico Numero di secondi trascorsi dal 1° gennaio
1970 (mezzanotte UTC).

<nome campo data>_day_epoch Numerico Numero di giorni trascorsi dal 1° gennaio


1970 (mezzanotte UTC).

Campi degli anni fiscali personalizzati ereditati


Dopo aver definito un anno fiscale personalizzato in Salesforce e aver abilitato l'impostazione in CRM Analytics (vedere Supporto dell'anno
fiscale personalizzato a pagina 776), fare in modo che CRM Analytics erediti l'anno fiscale personalizzato per consentire agli utenti di
utilizzare i dati dell'anno fiscale personalizzato nelle query SAQL e nei cruscotti digitali.
Quando carica le date in una serie di dati come parte di un flusso di dati, CRM Analytics genera più campi che descrivono periodi di
tempo, ad esempio una giornata, una settimana e un mese. Ad esempio, quando carica un campo data denominato CreatedDate,
CRM Analytics genera campi come CreatedDate_Day, CreatedDate_Week e CreatedDate_Month.
Dopo che CRM Analytics ha ereditato gli anni fiscali personalizzati da Salesforce, CRM Analytics genera più campi che descrivono gli anni
fiscali personalizzati ereditati. I nomi dei campi dell'anno fiscale personalizzato hanno il suffisso _Fiscal. Nel caso dell'esempio
CreatedDate, CRM Analytics genera campi come CreatedDate_Week_Fiscal, CreatedDate_Month_Fiscal e
CreatedDate_Quarter_Fiscal.

Nota: Se gli anni fiscali personalizzati di CRM Analytics erano stati precedentemente definiti utilizzando campi standard (non
ereditati), i campi vengono sovrascritti con i dati ereditati dagli anni fiscali personalizzati definiti in Salesforce.
Di seguito sono elencati i campi degli anni fiscali generati da CRM Analytics per ogni campo data.

Nome campo Tipo di campo Descrizione


<nome campo data>_Week_Fiscal Testo Numero della settimana nell'anno fiscale.

<nome campo data>_Month_Fiscal Testo Numero del mese nell'anno fiscale.

<nome campo data>_Quarter_Fiscal Testo Numero del trimestre nell'anno fiscale.

<nome campo data>_Year_Fiscal Numerico Anno fiscale.

Considerazioni sulle colonne data


Assicurarsi che i valori data di una colonna presentino un livello di dettaglio e unità compatibili. Il motivo è che si possono verificare
delle incongruenze all'interno di una fonte di dati in cui sono stati combinati dati provenienti da fonti diverse.
Formati data e date fiscali delle fonti di dati
È possibile impostare gli attributi dei metadati per controllare come le date vengono caricate in CRM Analytics e abilitare CRM
Analytics per la generazione delle colonne data fiscale.

Considerazioni sulle colonne data


Assicurarsi che i valori data di una colonna presentino un livello di dettaglio e unità compatibili. Il motivo è che si possono verificare delle
incongruenze all'interno di una fonte di dati in cui sono stati combinati dati provenienti da fonti diverse.
Effettuare le seguenti operazioni per le colonne dati.

771
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Assicurarsi che i formati data siano omogenei.


Quando si combinano dati provenienti da fonti diverse, può accadere che le date siano espresse in formati differenti, come MM-gg-aaaa
e aa-MM-gg’T’HH:mm:ss’Z’. Utilizzare la trasformazione Formatta date per rendere i formati omogenei tra loro.
Risolvere le differenze di fuso orario nelle colonne con data e ora.
CRM Analytics ufficialmente non supporta più fusi orari. Se una colonna contiene dati relativi a più fusi orari, prendere in considerazione
la possibilità di creare una colonna calcolata con la trasformazione Formula per aggiungere o sottrarre ore ai valori allo scopo di
uniformare i valori su un unico fuso orario.

Nota: Tutte le etichette delle colonne data in una serie di dati devono essere univoche.

Formati data e date fiscali delle fonti di dati


È possibile impostare gli attributi dei metadati per controllare come le date vengono caricate in CRM Analytics e abilitare CRM Analytics
per la generazione delle colonne data fiscale.
Gli attributi dei metadati vengono impostati nei parametri della trasformazione sfdcDigest per i dati Salesforce o nel file di metadati per
i dati CSV esterni.
Quando si impostano gli attributi dei metadati per le colonne data, tenere presenti i suggerimenti seguenti:
• Non è concesso configurare date ottenute da dati esterni tramite connettori.
• Prima di caricare le date da un file di dati esterno, assicurarsi che il formato data soddisfi i requisiti specificati qui.
• Assicurarsi che i nomi delle colonne del file di dati esterno non siano in conflitto con i nomi delle colonne data generate. Ad esempio,
se si carica un file CSV con la colonna Create_Date, CRM Analytics genera la colonna Create_Date_Year nella serie di
dati. Se il file CSV include anche una colonna Create_Date_Year, CRM Analytics genera un errore.

Periodi fiscali in CRM Analytics


Se l'anno fiscale e l'anno di calendario sono diversi, è possibile abilitare CRM Analytics per la generazione delle colonne data fiscale nella
serie di dati in aggiunta alle colonne data di calendario. Per abilitare CRM Analytics per la generazione di colonne data fiscale, impostare
l'attributo fiscalMonthOffset su un valore diverso da 0. Impostare questo attributo per ogni colonna data per la quale si desidera
generare colonne data fiscale. Se si imposta la differenza su 0 o se non si specifica alcun valore, CRM Analytics non genera alcuna colonna
data fiscale.

Nota:
• Vedere l'articolo sull'ereditarietà degli anni fiscali da Salesforce per informazioni sull'applicazione automatica delle impostazioni
del calendario dell'anno fiscale personalizzato dell'organizzazione Salesforce da parte di CRM Analytics.
• Vedere l'articolo sulla configurazione dell'anno fiscale di Preparazione dati per informazioni su come definire un anno fiscale
solo per i dati di Preparazione dati in CRM Analytics.

Inoltre, per configurare i periodi fiscali, impostare i seguenti attributi dei metadati per ogni colonna data.
fiscalMonthOffset
Oltre ad abilitare la generazione delle colonne data fiscale, questo attributo determina il primo mese dell'anno fiscale. Specificare la
differenza tra il primo mese dell'anno fiscale e il primo mese dell'anno di calendario (gennaio) in fiscalMonthOffset. Ad
esempio, se l'anno fiscale inizia in aprile, impostare fiscalMonthOffset su "3".
isYearEndFiscalYear
Poiché l'anno fiscale può iniziare in un anno di calendario e terminare in un altro, è necessario specificare quale anno utilizzare per
l'anno fiscale. L'attributo isYearEndFiscalYear indica se l'anno fiscale è l'anno nel quale l'anno fiscale inizia o finisce.

772
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Se, ad esempio, isYearEndFiscalYear = true (o se non si specifica questo attributo), l'anno fiscale è l'anno nel quale finisce
l'anno fiscale. Come mostrato nello schema seguente, tutte le date comprese tra 1/4/2015 e 31/3/2015 fanno parte dell'anno fiscale
2016 poiché l'anno fiscale finisce nel 2016.

Se isYearEndFiscalYear = false, l'anno fiscale è l'anno nel quale inizia l'anno fiscale. Come mostrato nello schema seguente,
tutte le date comprese tra 1/4/2015 e 31/3/2015 fanno parte dell'anno fiscale 2015 poiché l'anno fiscale inizia nel 2015.

Numerazione delle settimane in CRM Analytics


Per ogni data caricata in una serie di dati, CRM Analytics genera il numero della settimana corrispondente per l'anno di calendario e, se
applicabile, per l'anno fiscale. Analogamente alla funzione SOQL WEEK_IN_YEAR, la settimana 1 di CRM Analytics va dal 1° al 7 gennaio.
(Ciò è diverso dal calcolo week() in UTC.)
Se necessario, è possibile configurare l'inizio della settimana su un particolare giorno della settimana impostando l'attributo
firstDayOfWeek. Ad esempio, se il 1° gennaio è sabato e si configura l'inizio della settimana sul lunedì, la settimana 1 va da 1° al
2 gennaio. La settimana 2 inizia lunedì 3 gennaio. La settimana 3 inizia il 10 gennaio, cioè il lunedì successivo. Tenere presente che la
settimana 1 può essere una settimana corta per fare in modo che le settimane successive inizino nel giorno della settimana specificato.

Configurazione data di Preparazione dati


Utilizzare la configurazione data di Preparazione dati per analizzare i dati di CRM Analytics in base a un anno fiscale. Le configurazioni
della data vengono applicate automaticamente ai dati dei procedimenti Preparazione dati. La configurazione della data è l'ideale
per le organizzazioni che vogliono eseguire l'analisi in base a una settimana iniziale personalizzata o in base a un anno fiscale senza
configurare manualmente l'offset del mese fiscale o applicare un anno fiscale a tutta l'organizzazione.

773
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Configurazione data di Preparazione dati


Utilizzare la configurazione data di Preparazione dati per analizzare i dati di CRM Analytics in base
EDIZIONI
a un anno fiscale. Le configurazioni della data vengono applicate automaticamente ai dati dei
procedimenti Preparazione dati. La configurazione della data è l'ideale per le organizzazioni che Disponibile in Salesforce
vogliono eseguire l'analisi in base a una settimana iniziale personalizzata o in base a un anno fiscale Classic e Lightning
senza configurare manualmente l'offset del mese fiscale o applicare un anno fiscale a tutta Experience.
l'organizzazione.
Disponibile con CRM
Nota: questa funzionalità non è disponibile nelle organizzazioni con: Analytics, disponibile a sua
• Un anno fiscale personalizzato a livello di organizzazione definito nel profilo della società. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
• L'opzione Supporto dell'anno fiscale personalizzato in CRM Analytics abilitata nelle Enterprise Edition,
impostazioni di Analytics. Performance Edition e
Unlimited Edition.
1. Da Imposta, nella casella Ricerca veloce, immettere Analytics e quindi selezionare
Disponibile anche nella
Impostazioni Preparazione dati.
versione Developer Edition.
2. Attivare le configurazioni delle date.
3. Per creare una configurazione data, fare clic su Crea configurazione data.

4. Definire le impostazioni del calendario e fare clic su Salva.


• Etichetta: immettere un nome per la configurazione dell'anno fiscale.
• Inizio anno fiscale: selezionare il mese di inizio dell'anno fiscale.
• Anno fiscale basato su: selezionare come basare l'anno fiscale. Ad esempio, se l'anno fiscale inizia in aprile 2020 e termina in
marzo 2021, scegliere di basare l'anno fiscale sul mese iniziale per avere come anno fiscale il 2020. In alternativa, scegliere di
basare l'anno fiscale sul mese finale per fare in modo che l'anno fiscale sia il 2021.
• Inizio settimana: selezionare il giorno di inizio della settimana.
• Predefinita: selezionare se questa configurazione è la configurazione predefinita da applicare automaticamente a tutte le serie
di dati create dai procedimenti.

774
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: La casella di controllo Predefinita non è disponibile al momento della creazione. La prima configurazione data
viene impostata automaticamente come impostazione predefinita. Se sono presenti più configurazioni data, contrassegnare
l'impostazione predefinita modificando la configurazione data.

5. Se si desidera e se sono presenti più configurazioni data, è possibile modificare manualmente la configurazione data da applicare.
Per modificare la configurazione data del procedimento, utilizzare Configurazione data in un nodo Output o nella funzione di
estrazione data in un nodo Trasforma e fare clic su Applica.

775
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

6. Salvare il procedimento.
CRM Analytics applica la configurazione data solo ai dati di CRM Analytics. I dati e le funzionalità dell'anno fiscale personalizzato, inclusi
i campi con suffisso _Fiscal, diventano disponibili in base alle singole serie di dati dopo l'esecuzione di ogni procedimento di
Preparazione dati. Inoltre, gli utenti di CRM Analytics possono lavorare con i dati fiscali per le query SAQL, i filtri fiscali e le opzioni dei
gruppi fiscali nei cruscotti digitali e nelle esplorazioni, ad esempio "Anno fiscale" e "Trimestre fiscale".

Suggerimento: La configurazione data predefinita si applica automaticamente solo alle serie di dati eseguite dai procedimenti
di Preparazione dati. Per applicare la configurazione dell'anno fiscale alle serie di dati di flussi di dati, caricamenti di file CSV o dati
connessi, aggiungere la serie di dati a un procedimento di Preparazione dati.

Anni fiscali personalizzati ereditati da Salesforce


Se la società utilizza un anno fiscale personalizzato e ha definito l'anno fiscale personalizzato in Salesforce, CRM Analytics può ereditare
la definizione dell'anno fiscale personalizzato da Salesforce. L'anno fiscale personalizzato ereditato sarà disponibile per l'utilizzo in
CRM Analytics. Ad esempio, un filtro del cruscotto digitale può restituire le opportunità di questo trimestre fiscale.
Anni fiscali personalizzati ereditati da Salesforce

776
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Se la società utilizza un anno fiscale personalizzato e ha definito l'anno fiscale personalizzato in Salesforce, CRM Analytics può ereditare
la definizione dell'anno fiscale personalizzato da Salesforce. L'anno fiscale personalizzato ereditato sarà disponibile per l'utilizzo in CRM
Analytics. Ad esempio, un filtro del cruscotto digitale può restituire le opportunità di questo trimestre fiscale.
Prima di ereditare un anno fiscale personalizzato da Salesforce, è necessario definire un anno fiscale in Imposta in Salesforce. Se sono
già stati definiti uno o più anni fiscali personalizzati in Salesforce, CRM Analytics potrà ereditare gli anni fiscali personalizzati.
Per informazioni su come definire un anno fiscale personalizzato in Salesforce, vedere Definizione dell'anno fiscale.
Per informazioni su come attivare l'eredità dell'anno fiscale personalizzato per CRM Analytics, vedere Abilitazione del supporto dell'anno
fiscale personalizzato a pagina 719.
Per informazioni sui nuovi campi generati da CRM Analytics per ogni campo data, vedere la sezione Campi degli anni fiscali personalizzati
ereditati in Gestione dei valori data a pagina 770.

Risoluzione dei problemi e considerazioni relative all'eredità degli anni fiscali personalizzati
Quando si ereditano le impostazioni dell'anno fiscale personalizzato di Salesforce in CRM Analytics, utilizzare questi suggerimenti
per la risoluzione dei problemi e tenere presenti queste considerazioni.
Risoluzione dei problemi e considerazioni relative all'eredità degli anni fiscali personalizzati
Quando si ereditano le impostazioni dell'anno fiscale personalizzato di Salesforce in CRM Analytics, utilizzare questi suggerimenti per la
risoluzione dei problemi e tenere presenti queste considerazioni.
Risolvere i problemi relativi agli anni fiscali personalizzati in CRM Analytics
Perché le mie serie di dati non hanno il supporto per gli anni fiscali personalizzati?
Se le serie di dati in uso non supportano i periodi fiscali dopo che si ereditano gli anni fiscali personalizzati da Salesforce, eseguire il flusso
di dati o il procedimento della serie di dati. Il supporto inizia quando termina l'esecuzione del flusso di dati.
Perché il filtro del mio cruscotto digitale non ha opzioni per gli anni fiscali personalizzati?
Se il filtro del cruscotto digitale in uso non consente di filtrare in base ai periodi fiscali, eseguire il flusso di dati per ogni serie di dati
presente nel cruscotto digitale. Il supporto inizia al termine dell'esecuzione di ogni flusso di dati.
È un nuovo anno fiscale e improvvisamente CRM Analytics restituisce null per tutte le date?
Se una data non rientra nell'intervallo di un anno fiscale definito ereditato da Salesforce, CRM Analytics restituisce un valore null. Definire
un anno fiscale personalizzato in Salesforce, quindi fare in modo che CRM Analytics lo erediti. Infine, eseguire il flusso di dati di ogni serie
di dati. Al termine dell'esecuzione dei flussi di dati, CRM Analytics restituisce di nuovo dati anziché valori null.
Considerazioni e limitazioni
• Gli anni fiscali personalizzati non sono compatibili con queste istruzioni SAQL:
– fill
– timeseries

Gestione dei valori personalizzati per il fuso orario


Il supporto per il fuso orario consente di visualizzare nei cruscotti digitali i dati relativi all'orario nel fuso orario specificato per l'organizzazione.
Per impostazione predefinita, le serie di dati CRM Analytics non rilevano il fuso orario, quindi CRM Analytics tratta tutti i valori di data e
ora come se fossero GMT. I dati visualizzati nei cruscotti digitali sono nel fuso orario GMT, indipendentemente dal fuso orario locale.
Quando si abilita il supporto per il fuso orario, CRM Analytics converte i valori di data e ora presenti nella serie di dati nel fuso orario
selezionato per CRM Analytics. È quindi possibile creare cruscotti digitali con fuso orario abilitato per visualizzare i valori di data e ora
convertiti. Gli utenti visualizzano i dati dei cruscotti digitali nell'unico fuso orario impostato, non nel proprio fuso orario specificato in
Salesforce.

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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Perché è importante il supporto per il fuso orario?


Il supporto per il fuso orario consente agli utenti dei cruscotti digitali di visualizzare i dati nel fuso orario per loro più pertinente. Ecco un
esempio.

Esempio: la responsabile del servizio clienti di una società con sede in California monitora la creazione giornaliera di casi nel
cruscotto digitale Service Operations. Questo è quello che vede oggi, mercoledì 22 agosto, prima di abilitare il supporto per il fuso
orario nella sua organizzazione.

Il grafico del cruscotto digitale indica il numero di casi creati finora questa settimana. Ma indica anche i casi creati domani, giovedì
23. La responsabile del servizio clienti si trova nel fuso orario PDT ma il cruscotto digitale visualizza i dati in GMT, ovvero 8 ore
avanti. Quindi tutti i casi creati dopo le 16:00 in PDT risultano creati il giorno successivo quando vengono visualizzati in GMT.

Se questi 932 casi venissero creati in una località del fuso orario GMT, il grafico sarebbe accurato. Ma la società ha agenti del servizio
clienti solo in California, quindi il widget non aiuta. In più, i casi creati l'ultimo giorno di un periodo del rapporto possono finire nel
mese, nel trimestre o addirittura nell'anno sbagliato.
Con il supporto per il fuso orario abilitato e il fuso orario supportato impostato sul fuso orario locale (PDT) della società, la responsabile
del servizio clienti ha a disposizione una vista molto più precisa della creazione dei casi di questa settimana.

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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Come funziona il supporto per il fuso orario?


Quando si abilita il supporto per il fuso orario, si seleziona un fuso orario supportato per CRM Analytics. CRM Analytics converte i valori
di data e ora delle serie di dati o gli oggetti connessi da GMT al fuso orario selezionato. Quando si crea un cruscotto digitale, si ha la
possibilità di creare un cruscotto con fuso orario abilitato. I cruscotti digitali con fuso orario abilitato utilizzano i valori di data e ora
convertiti dalle serie di dati anziché i valori originali.

Nota: gli oggetti connessi sono oggetti che si sincronizzano con Salesforce o fonti di dati esterne tramite la sincronizzazione dei
dati.
Vediamo in dettaglio in che modo CRM Analytics converte i valori di data e ora. Dopo aver abilitato il supporto per il fuso orario, è
necessario aggiornare gli oggetti connessi e le serie di dati. Per aggiornare gli oggetti connessi, sincronizzarli e aggiornare le serie di dati
eseguendo il relativo procedimento o flusso di dati o caricando il file CSV. Durante l'aggiornamento, CRM Analytics esegue questo
processo:

1. CRM Analytics mappa ogni campo Data nella serie di dati o nell'oggetto connesso a un nuovo campo DateOnly o DateTime, a
seconda se i valori del campo hanno un componente di tempo.

779
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

2. I valori nel nuovo campo DateTime sono considerati nel fuso orario GMT e vengono convertiti nel fuso orario selezionato per CRM
Analytics.

Nota: le date delle serie di dati da file CSV vengono trattate come GMT a meno che non si selezioni un fuso orario di origine
diverso quando si carica il file. Vedere Impostazione di un fuso orario di origine per i dati CSV.

3. Il campo DateTime genera campi nel nuovo fuso orario e in GMT (la versione originale), che vengono aggiunti alla serie di dati o
all'oggetto connesso aggiornati. Il campo GMT viene incluso per garantire che la serie di dati funzioni ancora per i cruscotti digitali
esistenti.

Nota: Per abilitare il supporto per il fuso orario personalizzato, vedere Abilitazione di un singolo supporto per il fuso orario
personalizzato a pagina 719.

Gestione dei valori di testo


Assicurarsi che i valori di testo di una colonna siano uniformi dal punto di vista della formattazione, dell'ortografia e della lingua. In effetti,
si possono verificare delle incongruenze all'interno di fonti di dati in cui sono stati combinati dati provenienti da fonti diverse.
Per fare in modo che i dati vengano raggruppati correttamente in fase di analisi, standardizzare le stringhe di testo utilizzate per le
dimensioni.
• Utilizzare la trasformazione bucket per sostituire valori simili con un valore omogeneo. Ad esempio, per sostituire le abbreviazioni
con il testo completo o viceversa.
• Correggere le incongruenze e gli errori di ortografia, come gli errori di battitura, i plurali, i caratteri maiuscoli o minuscoli e così via.
• Utilizzare un profilo colonna in CRM Analytics per verificare la lunghezza delle stringhe. Alcuni valori delle colonne, ad esempio,
devono rispettare una data lunghezza, ad esempio 5 cifre per i codici postali e 10 per i numeri di telefono.

Gestione valori mancanti


La mancanza di alcuni dati può sbilanciare un'analisi. Per ovviare alla mancanza di valori è preferibile intervenire nell'applicazione di
origine impostando, ad esempio, alcuni campi come obbligatori. Se ciò non fosse possibile, inserire i dati mancanti usando CRM Analytics.
Se nei dati sono presenti colonne con valori mancanti:
• Usare un profilo colonna in un procedimento per determinare se una colonna contiene valori mancanti e, nel caso, quanti.
• Aggiungere la trasformazione Prevedi i valori mancanti in un procedimento per inserire i valori mancanti delle colonne dimensione.
• Se possibile, impostare un valore predefinito per le misure nulle.
• Usare Abilita la gestione delle misure nulle per gestire correttamente i valori numerici nulli nei dati di origine.

VEDERE ANCHE:
Gestione dei valori numerici nulli
Profilazione delle colonne per interpretare i dati in un procedimento di Preparazione dati
Trasformazione Prevedi valori mancanti: Inserimento dei valori mancanti

780
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Capacità e limiti delle serie di dati


Prima di creare una serie di dati, studiarne i limiti. Ad esempio, per ogni organizzazione Salesforce è previsto un numero massimo di
righe per tutte le serie di dati presenti. È necessario rispettare anche i limiti del numero di colonne per serie di dati e del numero di
caratteri per colonna.

VEDERE ANCHE:
Limitazioni di CRM Analytics

Nomi dei campi riservati delle serie di dati


La preparazione dei dati CRM Analytics non supporta l'uso di alcune parole chiave riservate, ad esempio i nomi di campo nelle lenti e
nei cruscotti digitali Explorer.

Tabella 5: Parole chiave riservate di Preparazione dati nelle lenti e nei cruscotti digitali Explorer

tutti
ALL
conteggio

Funzionamento congiunto di CRM Analytics e Pipeline di dati Salesforce


CRM Analytics e Pipeline di dati Salesforce sono prodotti univoci, ma le impostazioni, i limiti e gli asset a volte sono condivisi o correlati
quando si utilizzano entrambi i prodotti. Queste caratteristiche sono condivise quando si utilizza CRM Analytics.
Caratteristiche univoche o condivise per prodotto

Univoche o condivise per prodotto* Note


Limiti Alcuni sono univoci, altri condivisi, alcuni in Limitazioni di CRM Analytics
pool (contributori). Per informazioni Limitazioni di Pipeline di dati
dettagliate, vedere le pagine dei limiti.

Serie di dati (inclusi i dati di gestione Condivise Le serie di dati generate in un prodotto si
temporanea) possono utilizzare nell'altro. Gli utenti con
un solo tipo di licenza non vedono le serie
di dati dell'altro tipo di licenza. Le serie di
dati generate dalle opportunità in corso di
realizzazione non supportano l'eredità
condivisione o i predicati di sicurezza,
pertanto prestare attenzione quando le si
utilizza per evitare di esporre i dati a utenti
che non devono avervi accesso.

Connessioni di input e output Condivise Le connessioni create per un prodotto si


possono utilizzare nell'altro.

Dati sincronizzati Condivisi I dati sincronizzati in un prodotto si possono


utilizzare nell'altro.

781
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Univoche o condivise per prodotto* Note


Procedimenti Univoci Un procedimento creato in un prodotto
deve essere ricreato nell'altro. Durante il
processo di creazione del procedimento,
l'utente seleziona il prodotto in cui verrà
salvato e questo determina i limiti e le
allocazioni di risorse del prodotto da
utilizzare.

Licenze Univoche Una licenza che fornisce l'accesso a un


prodotto non concede l'accesso all'altro.

Monitoraggio dei dati e visibilità degli asset Condivisi Gli utenti che dispongono dell'accesso a
entrambi i prodotti possono visualizzare i
dettagli dei processi, i procedimenti e gli
asset di dati di entrambi i prodotti. In alcune
pagine l'utente cambia prodotto per
visualizzare l'altro asset.

Utilizzo dei dati tra Pipeline di dati e CRM Analytics


Quando si utilizza sia CRM Analytics che Pipeline di dati, selezionare i limiti del prodotto che dovranno essere utilizzati dalla serie di dati
per l'esecuzione del procedimento. Utilizzare le serie di dati di uno dei due prodotti come input per creare i procedimenti in modo da
evitare di ricreare e aggiornare i procedimenti in entrambi i prodotti.
• Quando si salva un procedimento per la prima volta, selezionare uno dei prodotti. Il prodotto determina quali limiti e aree di attesa
vengono utilizzati e quali utenti hanno accesso ai dati. Ad esempio, un procedimento è associato a Pipeline di dati. Il procedimento
utilizza il runtime processo mensile assegnato a Pipeline di dati e la relativa serie di dati non è disponibile per gli utenti di CRM
Analytics a meno che non abbiano anche una licenza Pipeline di dati.
• Per utilizzare i dati di un procedimento CRM Analytics o Pipeline di dati nel procedimento dell'altro prodotto, aggiungere la serie di
dati come nodo di input. è necessario disporre di un insieme di autorizzazioni di CRM Analytics e Pipeline di dati per visualizzare le
serie di dati di entrambi i prodotti.
• Gestire e monitorare il prodotto associato a procedimenti e serie di dati nel Gestore dati. Nella scheda Procedimenti, ordinare i
procedimenti in base al prodotto (1) o modificare l'associazione con l'elenco a discesa Licenza del procedimento (2).

• Nella scheda Asset di dati, visualizzare i dati associati a ogni prodotto utilizzando l'elenco a discesa del prodotto (1).

782
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Prima di fare clic su Nuova serie di dati (2) per caricare un file locale, utilizzare l'elenco a discesa del prodotto per specificare i limiti
e le risorse del prodotto da utilizzare.

Connessione e sincronizzazione dei dati con CRM Analytics


I connettori CRM Analytics offrono un modo semplice per connettere i dati all'interno e all'esterno di Salesforce con CRM Analytics. CRM
Analytics fornisce un connettore predefinito per i dati nell'organizzazione locale e una serie di connettori configurabili per i dati remoti
nelle organizzazioni Salesforce, nelle app, nei data warehouse e nei servizi di database esterni.
Dopo aver usato un connettore per creare una connessione a una fonte di dati, configurare la sincronizzazione dei dati per estrarre i dati
dalla fonte di dati e caricarli negli oggetti connessi. È possibile preparare i dati in tali oggetti connessi, utilizzando un procedimento per
creare la propria serie di dati finale.

Connessione ai dati Salesforce locali


Utilizzare il connettore Salesforce per gestire i dati sincronizzati fra l'organizzazione Salesforce locale e CRM Analytics. Filtrare i dati
sincronizzati in CRM Analytics, creare ulteriori connessioni utilizzando il connettore Salesforce locale, spostare gli oggetti da una
connessione a un'altra e aggiungere o rimuovere oggetti e campi dalla sincronizzazione. Usare il connettore Salesforce esterno per
sincronizzare i dati provenienti da un'organizzazione Salesforce remota.
Connessione a dati remoti esterni all'organizzazione Salesforce
Creare una connessione remota per sincronizzare i dati esterni con CRM Analytics. Per ogni connettore, vengono fornite informazioni
su come creare la connessione, configurarne le proprietà e registrare importanti considerazioni.
Pre-estrazione dei dati per i procedimenti con la sincronizzazione dei dati
Utilizzare la sincronizzazione dei dati per estrarre i dati in CRM Analytics a intervalli regolari. Una pianificazione anticipata della
sincronizzazione da Salesforce e dai sistemi remoti consente di ridurre e velocizzare le operazioni dei procedimenti. Per ridurre
ulteriormente il carico, CRM Analytics sincronizza i dati Salesforce locali in modo incrementale per impostazione predefinita, ovvero
sincronizza soltanto i dati modificati.

783
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Connessione ai dati Salesforce locali


Utilizzare il connettore Salesforce per gestire i dati sincronizzati fra l'organizzazione Salesforce locale e CRM Analytics. Filtrare i dati
sincronizzati in CRM Analytics, creare ulteriori connessioni utilizzando il connettore Salesforce locale, spostare gli oggetti da una connessione
a un'altra e aggiungere o rimuovere oggetti e campi dalla sincronizzazione. Usare il connettore Salesforce esterno per sincronizzare i
dati provenienti da un'organizzazione Salesforce remota.

Aggiunta e rimozione di oggetti Salesforce e campi locali da una sincronizzazione dei dati
Aggiornare la sincronizzazione dei dati per rispondere ai cambiamenti del business tramite l'aggiunta e la rimozione di oggetti
Salesforce locali e la definizione dei campi da sincronizzare. I dati sincronizzati vengono archiviati in CRM Analytics come oggetti
che possono essere utilizzati nei procedimenti.
Creazione di un'altra connessione dati Salesforce locale
È possibile creare connessioni utilizzando il connettore Salesforce locale per gestire in modo strategico la frequenza di sincronizzazione
dei dati Salesforce in CRM Analytics mediante connessioni locali pianificate individualmente. Quando viene attivato CRM Analytics,
la connessione locale SFDC_LOCAL è già inclusa.
Spostamento di oggetti Salesforce da una connessione locale a un'altra
Gli oggetti possono essere riassegnati da una connessione locale a un'altra.
Filtraggio dei dati sincronizzati in CRM Analytics
Escludere i dati inutili o sensibili dalla sincronizzazione in CRM Analytics mediante i filtri di sincronizzazione dati. I filtri vengono
eseguiti sull'oggetto di origine e velocizzano la sincronizzazione copiando solo i dati degli oggetti necessari in CRM Analytics. se si
prevede di utilizzare i dati esclusi in futuro, utilizzare un filtro di flusso di dati o di procedimento per limitare i dati visualizzati in una
serie di dati anziché un filtro di sincronizzazione dati.
Considerazioni sul connettore Salesforce per dati Salesforce locali
Quando si utilizza il connettore Salesforce, tenere presenti le considerazioni che seguono.

Aggiunta e rimozione di oggetti Salesforce e campi locali da una sincronizzazione dei dati
Aggiornare la sincronizzazione dei dati per rispondere ai cambiamenti del business tramite l'aggiunta e la rimozione di oggetti Salesforce
locali e la definizione dei campi da sincronizzare. I dati sincronizzati vengono archiviati in CRM Analytics come oggetti che possono
essere utilizzati nei procedimenti.

Nota: Per informazioni su come gestire le sincronizzazioni dei dati degli oggetti Salesforce remoti, vedere Aggiunta e rimozione
di oggetti e campi remoti da una sincronizzazione dei dati a pagina 853.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni. Tutti gli oggetti configurati per la sincronizzazione sono elencati sotto il nome
della connessione a cui sono collegati. La connessione locale predefinita è SFDC_LOCAL.
2. Per aggiungere un oggetto e i relativi campi:
a. Fare clic sul menu accanto a una connessione locale. La connessione associata a un oggetto ne determina la pianificazione
della sincronizzazione.
b. Selezionare Modifica oggetti.
c. Per trovare l'oggetto da aggiungere, scorrere o utilizzare la barra di ricerca. Selezionare la casella di controllo accanto all'oggetto.
d. Selezionare la casella di controllo accanto ai campi da trasferire.
e. Se si desidera, modificare gli attributi del campo con o filtrare i dati sincronizzati in CRM Analytics da Filtro sincronizzazione
dei dati.
f. Fare clic su Salva.

784
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Per aggiungere o rimuovere un campo di un oggetto già configurato per la sincronizzazione dei dati:
a. Dalla scheda Connessioni, selezionare la connessione associata all'oggetto. Utilizzare la barra di ricerca per trovare la connessione
e l'oggetto se si ha più di una connessione. Vengono elencati gli oggetti associati alla connessione.
b. Fare clic sul nome dell'oggetto per vederne le colonne. I campi già inclusi nella sincronizzazione sono selezionati.
c. Per aggiungere un campo, selezionare la casella di controllo accanto al campo. Per rimuovere un campo, deselezionare la casella
di controllo accanto al campo.

Nota: Se si elimina uno dei campi abilitati per la sincronizzazione o lo si rende inaccessibile al profilo Utente integrazione
Analytics, la sincronizzazione dei dati dell'oggetto non viene eseguita. Annullare l'eliminazione del campo, ripristinare
l'accesso al profilo Utente integrazione Analytics o deselezionare il campo escludendolo dalla sincronizzazione dei dati
per garantire la corretta esecuzione della sincronizzazione.

d. Fare clic su Salva.

4. Per rimuovere o scollegare un oggetto dalla sincronizzazione dei dati:


a. Dalla scheda Connessioni, selezionare la connessione associata all'oggetto. Utilizzare la barra di ricerca per trovare la connessione
e l'oggetto se si ha più di una connessione. Vengono elencati gli oggetti associati alla connessione.
b. Fare clic sul menu a destra dell'oggetto da rimuovere.
c. Fare clic su Disconnetti oggetto.
d. Fare clic su Disconnetti.

Nota: Rimuovere l'oggetto da tutti i procedimenti prima di scollegarsi. La sincronizzazione dei dati interrompe l'estrazione
dei dati dalla fonte di dati a CRM Analytics quando si disconnette un oggetto. Ciò ha effetto sui procedimenti e gli altri
asset che utilizzano questi dati sincronizzati.

Nota: Gli attributi del campo dell'oggetto Salesforce locale salvati più di recente vengono applicati al database. Gli attributi dei
campi possono essere modificati nel Gestore dati oppure utilizzando il nodo SFDCdigest di un flusso di dati. Se si utilizzano i flussi
di dati, controllare entrambe le posizioni prima di salvare per evitare di sovrascrivere i metadati dei campi.

Creazione di un'altra connessione dati Salesforce locale


È possibile creare connessioni utilizzando il connettore Salesforce locale per gestire in modo strategico la frequenza di sincronizzazione
dei dati Salesforce in CRM Analytics mediante connessioni locali pianificate individualmente. Quando viene attivato CRM Analytics, la
connessione locale SFDC_LOCAL è già inclusa.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
2. Fare clic su Nuova connessione.
3. Fare clic su Connettore Salesforce e quindi su Avanti.
4. Specificare le impostazioni della connessione.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni. Dopo il
salvataggio, all'inizio del nome della connessione viene aggiunto
automaticamente SFDC_LOCAL_. Ad esempio, se si è assegnato
alla connessione il nome Hourly_Sales, si vedrà aggiunta
all'elenco la connessione SFDC_LOCAL_Hourly_Sales.

785
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione Descrizione
SFDC_LOCAL_ si può modificare o eliminare dopo il primo
salvataggio.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.

Descrizione Descrizione della connessione, utilizzata per ricordare perché è


stata aggiunta la connessione o per la sua funzione.

5. Al termine dell'inserimento delle impostazioni, salvare le modifiche.


Con la connessione locale creata è possibile aggiungere nuovi oggetti alla sincronizzazione, spostare gli oggetti esistenti da un'altra
connessione locale o applicare un filtro ai dati da sincronizzare. Quando si utilizzano dati provenienti da più connessioni locali in un
procedimento, la pianificazione basata sugli eventi viene eseguita solo dopo che tutte le connessioni locali sono sincronizzate. Ad
esempio, se una connessione locale in base alla pianificazione deve essere sincronizzata ogni ora e un'altra ogni giorno, un procedimento
pianificato in base agli eventi che utilizza i dati di entrambe viene eseguito una sola volta tutti i giorni.

Spostamento di oggetti Salesforce da una connessione locale a un'altra


Gli oggetti possono essere riassegnati da una connessione locale a un'altra.
1. Dalla scheda Connessioni del Gestore dati, selezionare la connessione associata all'oggetto. Utilizzare la barra di ricerca per trovare
la connessione e l'oggetto se si ha più di una connessione. Vengono elencati gli oggetti associati alla connessione.
2. Fare clic sul menu a destra dell'oggetto da rimuovere.
3. Fare clic su Cambia connessione. Questa opzione diventa disponibile non appena viene creata una seconda connessione locale.
4. Fare clic sulla connessione a cui associare l'oggetto e fare clic su Cambia connessione.
Un oggetto spostato in un'altra connessione attiva una sincronizzazione dei dati la prima volta che viene usato da un flusso di dati.

Filtraggio dei dati sincronizzati in CRM Analytics


Escludere i dati inutili o sensibili dalla sincronizzazione in CRM Analytics mediante i filtri di sincronizzazione dati. I filtri vengono eseguiti
sull'oggetto di origine e velocizzano la sincronizzazione copiando solo i dati degli oggetti necessari in CRM Analytics. se si prevede di
utilizzare i dati esclusi in futuro, utilizzare un filtro di flusso di dati o di procedimento per limitare i dati visualizzati in una serie di dati
anziché un filtro di sincronizzazione dati.
1. Dalla scheda Connessioni del Gestore dati, selezionare la connessione associata all'oggetto da filtrare. Utilizzare la barra di ricerca
per trovare la connessione e l'oggetto se si ha più di una connessione. Vengono elencati gli oggetti associati alla connessione.
2. Fare clic sul nome dell'oggetto da filtrare.
3. Fare clic su Filtro sincronizzazione dei dati.
4. Immettere il filtro.
5. Fare clic su Salva.

786
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Esempio: I filtri degli oggetti Salesforce locali utilizzano la clausola SOQL WHERE come descritto in SOQL and SOSL Reference.
Ad esempio, "(FiscalQuarter = 2 OR FiscalQuarter = 3) AND Amount > 1000 AND Amount <=
20000".

Considerazioni sul connettore Salesforce per dati Salesforce locali


Quando si utilizza il connettore Salesforce, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• È possibile specificare fino a 10 connessioni Salesforce locali.
• Il numero massimo di caratteri in un campo è 32.000.
• Il numero massimo di processi di sincronizzazione dei dati contemporanei è 3.
• È possibile sincronizzare i dati di un massimo di 100 oggetti in CRM Analytics. Questo totale include gli oggetti locali ed esterni.
• I nomi degli oggetti connessi devono iniziare con una lettera e contenere solo lettere, numeri e caratteri di sottolineatura. I nomi
degli oggetti non possono terminare con un carattere di sottolineatura.
• Le query che impiegano più di 10 minuti per restituire i dati iniziali in CRM Analytics causeranno un messaggio di errore di superamento
del timeout. La procedura consigliata in questa situazione è semplificare o segmentare le query.

787
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Connessione a dati remoti esterni all'organizzazione Salesforce


Creare una connessione remota per sincronizzare i dati esterni con CRM Analytics. Per ogni
EDIZIONI
connettore, vengono fornite informazioni su come creare la connessione, configurarne le proprietà
e registrare importanti considerazioni. Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
Connettori Salesforce Experience.
Utilizzare questi connettori per sincronizzare in CRM Analytics i dati dei sistemi che fanno parte Disponibile con CRM
dell'ecosistema Salesforce, comprese le organizzazioni Salesforce esterne. Analytics, disponibile a sua
Connettori di applicazioni volta con un supplemento di
Utilizzare questi connettori per sincronizzare i dati delle applicazioni esterne in CRM Analytics. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Connettori di database Performance Edition e
Utilizzare questi connettori per sincronizzare i dati dei servizi di database esterni in CRM Analytics. Unlimited Edition.
Connettori Analytics Mulesoft Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
Con i connettori Analytics Mulesoft per CRM Analytics è possibile caricare i dati su cloud in CRM
Analytics tramite CloudHub senza ricorrere al codice. Dopo avere configurato la connessione
alla fonte di dati tramite CloudHub, scegliere gli oggetti da sincronizzare in CRM Analytics. Una AUTORIZZAZIONI
volta copiati in CRM Analytics, i dati si potranno analizzare in modo indipendente e con altri UTENTE
dati sincronizzati dalla propria organizzazione Salesforce o con altre fonti di dati connesse da
remoto. Per creare una connessione
remota:
Connettori Object Store e No SQL • Aggiungi connessioni
Utilizzare questi connettori per sincronizzare i dati dei servizi object store e No SQL in CRM remote Analytics,
Analytics. Modifica flussi di dati
Analytics e Utilizza
Connettori pilota e in versione beta Analytics
È possibile utilizzare i seguenti connettori come funzionalità pilota o in versione beta per
Per utilizzare, modificare o
sincronizzare i dati esterni con CRM Analytics. Prima di scegliere un connettore, rivedere le eliminare una connessione
istruzioni per la versione pilota o beta. remota:
Connettori di output • Modifica flussi di dati
Utilizzare i connettori di output per inviare tramite push i dati da CRM Analytics al sistema CRM Analytics e Utilizza
Analytics
remoto. I connettori di output possono eseguire il push come parte di un nodo di output
preparazione dati e alcuni possono anche inviare tramite push dati non preparati utilizzando
Sincronizza in uscita.
Aggiunta e rimozione di oggetti e campi remoti da una sincronizzazione dei dati
Aggiornare la sincronizzazione dei dati delle fonti esterne connesse per rispondere ai cambiamenti del business tramite l'aggiunta
e la rimozione di oggetti e la definizione dei campi da sincronizzare. I dati sincronizzati vengono archiviati in CRM Analytics come
oggetti che possono essere utilizzati nei procedimenti.
Aggiornamenti e considerazioni sulle nuove versioni dei connettori
I connettori remoti utilizzati per sincronizzare i dati in CRM Analytics hanno delle nuove versioni. I clienti che hanno iniziato a utilizzare
CRM Analytics dopo il 1° agosto 2021 utilizzano solo le nuove versioni dei connettori, mentre chi era già cliente prima del 1° agosto
può decidere quando aggiornare. Se si decide di essere un early adopter, è possibile passare alle nuove versioni dei connettori e
provarle subito. Durante il rilascio Spring '22, prevediamo il passaggio automatico dei clienti alla nuova versione del connettore
quando questa raggiungerà o supererà il livello di funzionalità e di prestazioni della versione legacy. Prevediamo di completare il
passaggio automatico durante il rilascio Summer '22.

788
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Connettori Salesforce
Utilizzare questi connettori per sincronizzare in CRM Analytics i dati dei sistemi che fanno parte dell'ecosistema Salesforce, comprese le
organizzazioni Salesforce esterne.

Connessione Salesforce External


Per sincronizzare i dati di un'altra organizzazione Salesforce in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore
Salesforce External.
Connessione OAuth 2.0 Salesforce Marketing Cloud
Per sincronizzare i dati di Marketing Cloud in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore OAuth 2.0
Salesforce Marketing Cloud.
Connessione a Contatti Salesforce Marketing Cloud
Per sincronizzare i dati di Marketing Cloud in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore Contatti
Salesforce Marketing Cloud.
Connessione di Tableau Online
Per sincronizzare le fonti di dati incorporate in un workbook di Tableau Online in CRM Analytics, creare una connessione remota
utilizzando il connettore Tableau Online.
Connessione dei dati del profilo globale Customer 360 (beta)
Utilizzare il connettore dati del profilo globale Customer 360 per accedere ai dati del profilo globale di organizzazioni collegate e ad
altri dati Salesforce e remoti per l'integrazione in CRM Analytics.

Connessione Salesforce External


Per sincronizzare i dati di un'altra organizzazione Salesforce in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore
Salesforce External.

Nota: Utilizzare la connessione di output Salesforce a pagina 843 per inviare tramite push i dati da CRM Analytics a un'organizzazione
Salesforce.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è

789
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione Descrizione
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.

Descrizione Descrizione

Nome utente Nome utente utilizzato per la connessione a un'organizzazione


Salesforce esterna per la sincronizzazione di oggetti e campi.

URL servizio URL di accesso per l'organizzazione esterna. Il valore predefinito


utilizza l'URL di accesso Salesforce generico per l'organizzazione.
Per un ulteriore livello di sicurezza, aggiornare questo campo per
utilizzare l'URL di accesso di Dominio personale dell'organizzazione.
Per un'organizzazione di produzione, utilizzare il
formato:https://<MyDomainName.my
.salesforce.com/services/Soap/Identifier/VersionNumber.0
Ad esempio:
https://mycompany.my.salesforce.com/services/Soap/u/34.0

Password Password per l'utente specificato in Nome utente. In base alle


impostazioni di sicurezza, può essere necessario aggiungere il
token di protezione dell'utente alla fine della password. Per ulteriori
informazioni sull'ottenimento di un token di protezione, vedere
Reimpostazione del token di protezione.

Filtraggio dei dati sincronizzati in CRM Analytics


Escludere i dati inutili o sensibili dalla sincronizzazione in CRM Analytics mediante i filtri di sincronizzazione dati. I filtri vengono eseguiti
sull'oggetto di origine e velocizzano la sincronizzazione copiando solo i dati degli oggetti necessari in CRM Analytics.

Nota: se si prevede di utilizzare i dati esclusi in futuro, utilizzare un filtro di procedimento per limitare i dati visualizzati in una serie
di dati anziché un filtro di sincronizzazione dati.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
2. Selezionare la connessione associata all'oggetto da filtrare.
3. Fare clic sul nome dell'oggetto da filtrare.
4. Fare clic su Filtro sincronizzazione dei dati.
5. Immettere il filtro.
6. Fare clic su Salva.
Per il connettore Salesforce External, immettere un filtro utilizzando un'espressione con clausola SOQL WHERE come descritto in SOQL
and SOSL Reference. Ad esempio, "(FiscalQuarter = 2 OR FiscalQuarter = 3) AND Amount > 1000 AND
Amount <= 20000".
Considerazioni sul connettore Salesforce External
Quando si utilizza il connettore Salesforce External, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 20 milioni di righe o fino a 10 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene
raggiunto per primo. Quando si utilizza questo connettore, i dati dell'organizzazione Salesforce Government Cloud sono protetti in

790
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

transito con la crittografia avanzata ed è possibile sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto connesso, a
seconda del limite che viene raggiunto per primo.
• Le impostazioni di sicurezza dell'utente utilizzate per la connessione determinano gli oggetti e i campi disponibili per la sincronizzazione
nell'organizzazione esterna.
• Gli oggetti standard disponibili nelle versioni dell'API da 34.0 a 46.0 sono idonei per la sincronizzazione dei dati con questo connettore.
• Per risolvere i problemi di connettività tra le organizzazioni Salesforce, esaminare le limitazioni relative agli indirizzi IP nella propria
organizzazione e considerare la possibilità di disabilitare l'impostazione "Bloccare le sessioni all'indirizzo IP da cui hanno avuto origine"
in entrambe le organizzazioni. Per ulteriori informazioni, vedere questo articolo Knowledge.

Connessione OAuth 2.0 Salesforce Marketing Cloud


Per sincronizzare i dati di Marketing Cloud in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore OAuth 2.0 Salesforce
Marketing Cloud.

Importante: se l'app del pacchetto Marketing Cloud è stata creata utilizzando un endpoint legacy o senza autenticazione OAuth
2.0, utilizzare la Connessione a Contatti Salesforce Marketing Cloud al posto di questo connettore.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Dettagli della connessione
Per questo connettore sono necessari pacchetti Marketing Cloud che utilizzano un endpoint specifico del tenant e autenticazione OAuth
2.0.
Le impostazioni di sicurezza dell'utente utilizzate per la connessione determinano gli oggetti e i campi disponibili per la sincronizzazione.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.

Descrizione Descrizione del connettore per uso interno.

Segreto client Il segreto client di Salesforce Marketing Cloud richiesto per generare
un token di accesso valido.

ID client L'ID client di Salesforce Marketing Cloud richiesto per generare un


token di accesso valido.

791
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione Descrizione
URL Salesforce Marketing Cloud L'URL utilizzato per la connessione al WSDL di Salesforce Marketing
Cloud. Per creare l'URL, sostituire "mcxxx" nel valore predefinito
https://mcxxx.soap.marketingcloudapis.com/etframework.wsdl con
l'URI di base SOAP. Per recuperare l'URI di base SOAP:
1. Accedere a Marketing Cloud
2. Accedere a Imposta
3. Fare clic su Strumenti piattaforma
4. Fare clic su App
5. Fare clic su Pacchetti installati
6. Selezionare il pacchetto di destinazione dall'elenco per aprirne
i dettagli. Copiare l'URI di base SOAP dai dettagli.
Ad esempio, se l'URI di base SOAP è
mc7f4m1tsgmxz8862chq5qar2k4q, il valore dell'URL di
Salesforce Marketing Cloud è
https://mc7f4m1tsgmxz8862chq5qar2k4q.soap.marketingcloudapis.com/etframework.wsdl

Differenza rispetto al fuso UTC Impostazione facoltativa. Utilizzato per leggere i dati da Salesforce
Marketing Cloud in un fuso orario diverso da UTC.

Visualizza estensioni dati controllate Impostazione facoltativa. Visualizza le informazioni relative al MID
delle unità aziendali di livello massimo e controllate nell'oggetto
MID utilizzando il formato Parentname_childnameID. Le estensioni
di dati dell'unità operativa corrente sono visualizzate con e senza
suffisso, con dati identici per entrambe.

Considerazioni sul connettore OAuth 2.0 Salesforce Marketing Cloud


Quando si utilizza il connettore Salesforce Marketing Cloud, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 20 milioni di righe o fino a 10 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene
raggiunto per primo.
• Gli oggetti di Marketing Cloud standard e personalizzati sono supportati, ma potrebbero non essere disponibili a causa dell'accesso
al pacchetto o della configurazione delle autorizzazioni.
• Non sovrascrivere le estensioni di dati durante la sincronizzazione dei dati. L'API SOAP di Marketing Cloud può restituire dati incompleti
da un'operazione di lettura di un'estensione dati se tale estensione dati viene sovrascritta contemporaneamente.
• Questo connettore non è in grado di leggere i dati dei caratteri esadecimali (ad esempio 0x1B) memorizzati in Marketing Cloud e
genera un errore HTTP 302. Per inserire la colonna, rimuovere tutti i valori esadecimali.

Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio. Ecco alcune
differenze e miglioramenti da considerare.
• La nuova versione rende accessibili più dati di oggetti Marketing Cloud.
• Nella nuova versione alcuni campi hanno nomi diversi rispetto alla versione legacy. Non ci sono conseguenze sulle estensioni
di dati.

792
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

• Ora è possibile sincronizzare fino a 20 milioni di righe o fino a 10 GB per ogni oggetto con la nuova versione del connettore.
A causa di vincoli tecnici, la versione legacy non può sfruttare completamente il miglioramento di questo limite.
• Le informazioni relative al MID delle unità aziendali di livello massimo e controllate sono ora disponibili nell'oggetto MID
utilizzando il formato Parentname_childnameID. Vengono anche visualizzate le estensioni di dati dell'unità operativa corrente
con e senza suffisso, con dati identici per entrambe. Abilitare la proprietà Visualizza estensioni dati controllate del connettore
per visualizzare queste informazioni. La versione legacy non utilizza la proprietà Visualizza estensioni dati controllate.

, vedere queste Note di rilascio.

Connessione a Contatti Salesforce Marketing Cloud


Per sincronizzare i dati di Marketing Cloud in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore Contatti Salesforce
Marketing Cloud.

Importante: se l'app del pacchetto Marketing Cloud è stata creata utilizzando un endpoint specifico del tenant e l'autenticazione
OAuth 2.0, utilizzare la Connessione a Salesforce Marketing Cloud OAuth 2.0 al posto di questo connettore.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Dettagli della connessione
Per questo connettore sono necessari pacchetti Marketing Cloud creati mediante un endpoint legacy e senza autenticazione OAuth 2.0.
Le impostazioni di sicurezza dell'utente utilizzate per la connessione determinano gli oggetti e i campi disponibili per la sincronizzazione.
Per informazioni sulla preparazione di Marketing Cloud e sulla configurazione di questo connettore, vedere il blog Salesforce.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.

Descrizione Descrizione del connettore per uso interno.

Nome utente Il nome dell'utente Salesforce Marketing Cloud.

Segreto client Il segreto client di Salesforce Marketing Cloud richiesto per generare
un token di accesso valido.

793
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione Descrizione
ID client L'ID client di Salesforce Marketing Cloud richiesto per generare un
token di accesso valido.

URL Salesforce Marketing Cloud L'URL utilizzato per la connessione al WSDL di Salesforce Marketing
Cloud. Il campo è già compilato, ma può essere modificato.

Differenza rispetto al fuso UTC Impostazione facoltativa. Utilizzato per leggere i dati da Salesforce
Marketing Cloud in un fuso orario diverso da UTC.

Password La password per il nome utente Salesforce Marketing Cloud.

Considerazioni sul connettore Contatti Salesforce Marketing Cloud


Quando si utilizza il connettore Contatti Salesforce Marketing Cloud, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 20 milioni di righe o fino a 10 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene
raggiunto per primo. Quando si utilizza questo connettore, i dati dell'organizzazione Salesforce Government Cloud sono protetti in
transito con la crittografia avanzata ed è possibile sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto connesso, a
seconda del limite che viene raggiunto per primo.
• Il connettore Contatti Salesforce Marketing Cloud supporta questi tipi di estensioni di dati:
– System Data.Contact
– System Contact Linked Data Extension e Child and Grandchild System Contact Linked Data Extensions
– Custom Contact Linked Data Extension e Child and Grandchild Custom Contact Linked Data Extensions

• Non sovrascrivere le estensioni di dati durante la sincronizzazione dei dati. L'API SOAP di Marketing Cloud può restituire dati incompleti
da un'operazione di lettura di un'estensione dati se tale estensione dati viene sovrascritta contemporaneamente.

Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.

Connessione di Tableau Online


Per sincronizzare le fonti di dati incorporate in un workbook di Tableau Online in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando
il connettore Tableau Online.

Importante: Se si desidera sincronizzare i dati di CRM Analytics in Tableau Online, utilizzare invece la connessione di output
Tableau Online.
Dettagli della connessione
L'account Tableau Online utilizzato per creare questa connessione deve avere almeno il ruolo Explorer sito.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione

794
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.

Descrizione Descrizione

URL server URL base per il server di Tableau Online, che include il nome
dell'ambiente. Per isolare l'URL server, accedere a Tableau Online
ed estrapolare la parte in grassetto dell'URL:
https://us-west-5a.online.tableau.com/#/site/exampleurl5a/home

Nome utente Impostazione facoltativa*. Nome utente per l'account Tableau


Online.

URL contenuto La parte del percorso secondario dell'URL di Tableau Online. Per
isolare l'URL contenuto, accedere a Tableau Online ed estrapolare
la parte in grassetto dell'URL:
https://us-west-5a.online.tableau.com/#/site/exampleurl5a/home

Password Impostazione facoltativa*. Password dell'account Tableau Online.

Tipo di autenticazione I vari tipi di autenticazione utilizzati per questa connessione. I valori
accettati sono "Password" o "PersonalAccessToken". Se si utilizza
Password, immettere un valore nei campi Nome utente e Password.
Se si immette PersonalAccessToken, immettere i valori nei campi
Nome token di accesso personale e Segreto token di accesso
personale.

Nome token di accesso personale Impostazione facoltativa*. Nome associato a un token di accesso
personale dell'account Tableau Online. Per ulteriori informazioni
sui token di accesso personali, compresa la scadenza di 15 giorni
se non utilizzati, vedere la documentazione PAT di Tableau.

Segreto token di accesso personale Impostazione facoltativa*. Codice segreto associato a un token di
accesso personale dell'account Tableau Online.

Nome progetto Nome del progetto Tableau Online che contiene il workbook da
sincronizzare. Questa proprietà viene impostata automaticamente
su "default".

Nome workbook Nome del workbook Tableau Online pubblicato che contiene le
fonti di dati da sincronizzare in Tableau CRM.

795
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione Descrizione
Nome schema Tipo di operazione consentita dal progetto. Questa proprietà è
impostata automaticamente su "extract", l'impostazione predefinita
di Tableau Online.

*Immettere i campi Nome utente e Password o il campo Nome token di accesso personale e Segreto token di accesso personale.
Considerazioni sul connettore
Quando si utilizza il connettore Tableau Online, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 100.000 righe o fino a 500 MB per oggetto, se questo limite viene raggiunto per primo.
• Questo connettore può leggere solo i dati di un workbook pubblicato.
• Quando si configurano i campi da sincronizzare, l'anteprima dei dati non verrà compilata con dati di esempio. È comunque possibile
selezionare e configurare i campi.

Connessione dei dati del profilo globale Customer 360 (beta)


Utilizzare il connettore dati del profilo globale Customer 360 per accedere ai dati del profilo globale di organizzazioni collegate e ad altri
dati Salesforce e remoti per l'integrazione in CRM Analytics.

Nota: questa è una funzionalità beta. Il cliente può scegliere di provare a utilizzare questa funzionalità beta a propria discrezione.
L'uso di questa funzione beta è soggetto alle Condizioni dei Servizi Beta specificate in Agreements and Terms.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Dettagli della connessione
Per poter utilizzare questo connettore, collegare un'organizzazione Salesforce a CRM Analytics come fonte di dati in Customer 360 Data
Manager. Creare e caricare un file di dati dalla fonte di dati collegata a Customer 360 Data Manager perché venga elaborato nei profili
globali, quindi esportare i dati del profilo globale per inviarli a CRM Analytics.
Selezionare uno o più oggetti da sincronizzare in CRM Analytics. Da questa anteprima è possibile visualizzare gli attributi dei campi di
tutti i file che si caricano dalla cartella.
Abilitazione dei profili globali e dei dati Customer 360
Per impostare CRM Analytics in modo da includere i profili globali e i dati Customer 360, eseguire le operazioni descritte di seguito.
1. Da Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare Impostazioni.
2. Selezionare Abilita sincronizzazione dati e connessioni.
3. Selezionare Crea cruscotti digitali dai dati del profilo globale Customer 360 Data Manager.
4. Fare clic su Salva.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

796
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.

Descrizione Descrizione del connettore per uso interno.

Chiave simmetrica principale Salesforce utilizza questa chiave simmetrica principale per abilitare
la crittografia dei dati sul lato client.

Chiave segreta Questa chiave di accesso segreta gestita da Salesforce è un campo


di sola lettura.

Nome regione Regione del servizio Salesforce. Questo campo è di sola lettura.

Percorso cartella Percorso della cartella a cui si collega Salesforce. Questo campo è
di sola lettura.

ID chiave di accesso AWS ID della chiave di accesso del bucket gestita da Salesforce di sola
lettura.

Considerazioni sul connettore


Tenere presente quanto segue quando si utilizza questo connettore.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 100 milioni di righe o fino a 50 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene
raggiunto per primo. Quando si utilizza questo connettore, i dati dell'organizzazione Salesforce Government Cloud sono protetti in
transito con la crittografia avanzata ed è possibile sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto connesso, a
seconda del limite che viene raggiunto per primo.
• Se si disabilita il connettore nella pagina delle impostazioni di CRM Analytics, la connessione viene rimossa. Il connettore si può
disabilitare solo se non è utilizzato.

Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.

Connettori di applicazioni
Utilizzare questi connettori per sincronizzare i dati delle applicazioni esterne in CRM Analytics.

Connessione a Google Analytics


Per sincronizzare i dati di Google Analytics in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore Google Analytics.
Connessione Google Analytics Core Reporting v4
Per sincronizzare i dati di Google Analytics in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore Google Analytics
Core Reporting v4.

797
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Connessione a Microsoft Dynamics CRM


Per sincronizzare i dati dell'account Microsoft Dynamics 365 in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore
Microsoft Dynamics CRM.
Connessione a NetSuite
Creare una connessione remota utilizzando il connettore NetSuite per sincronizzare i dati di NetSuite in CRM Analytics.
Connessione Oracle Eloqua
Creare una connessione remota utilizzando il connettore Oracle Eloqua per sincronizzare i dati di Oracle Eloqua in CRM Analytics.

Connessione a Google Analytics


Per sincronizzare i dati di Google Analytics in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore Google Analytics.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Dettagli della connessione
Utilizzare l'account di un servizio Google anziché un account utente per concedere l'accesso ai dati di Google Analytics. Per ulteriori
informazioni sugli account di servizio Google, vedere Account di servizio.
Generare un file JSON contenente l'email client e la chiave privata richiesti dalla pagina IAM & Admin della console di Google Cloud
Platform.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.

Descrizione Descrizione del connettore per uso interno.

APIVersion Versione di Google Core Reporting API utilizzata per la connessione.


Il connettore Google Analytics utilizza Core Reporting API v3.
Questo valore viene compilato automaticamente.

Nota: Per informazioni sui limiti associati a Core Reporting


API v3, vedere limiti e quote di Google nella guida alle
richieste API.

Client Email Immettere il valore client_email contenuto nel file JSON.

798
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione Descrizione
Chiave privata Immettere il valore private_key contenuto nel file JSON.

Nota: Non includere "private_key":


"-----BEGIN PRIVATE KEY-----" all'inizio della
chiave e \n-----END PRIVATE KEY-----\n"
alla fine.

Proprietà avanzate dell'oggetto


Ogni volta che ci si connette a un oggetto con una connessione Google Analytics, si specificano anche le proprietà avanzate per l'oggetto.
La Google Core Reporting API utilizza queste proprietà per eseguire query sull'oggetto in Google Analytics. È necessario indicare un
valore per tutte le impostazioni.

Proprietà Valore
StartDate La data iniziale dell'intervallo di date che si desidera sincronizzare.
Inserirla nel formato AAAA-MM-GG, oppure utilizzare una parola chiave di data relativa
come oggi, ieri o Ngiornifa, dove N è un numero intero positivo.

ViewID L'ID visualizzazione per l'account Google Analytics, che determina quali dati sono disponibili
per la sincronizzazione. L'ID visualizzazione è disponibile nelle impostazioni di visualizzazione
dell'account in Google Analytics.

EndDate La data finale dell'intervallo di date che si desidera sincronizzare.


Inserirla nel formato AAAA-MM-GG, oppure utilizzare una parola chiave di data relativa
come oggi, ieri o Ngiornifa, dove N è un numero intero positivo.

799
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: Per ulteriori informazioni sui valori StartDate ed EndDate supportati, vedere la guida di riferimento di Google Core Reporting
API.
Considerazioni sul connettore Google Analytics
Quando si utilizza il connettore Google Analytics, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene raggiunto
per primo.
• Google Analytics limita il numero di righe che è possibile sincronizzare per ogni oggetto a 1 milione. Quando si sincronizzano più
di 1 milione di righe, CRM Analytics aggrega i dati dalle righe in eccesso e li sincronizza come una riga contrassegnata dalla dicitura
"Altri".
• I campi personalizzati non sono supportati.
• Google Analytics archivia i dati del sito Web come oggetto binario di grandi dimensioni (blob). Utilizza le visualizzazioni SQL per
eseguire query nel blob per creare 32 oggetti virtuali a cui è possibile connettersi.

Nota: Una conoscenza dell'API di reporting di Google Analytics è utile quando si selezionano gli oggetti virtuali ai quali
connettersi. Le regole dell'API di reporting di Google Analytics per le interazioni di oggetti e metriche consentite, descritte in
Dimensions & Metrics Explorer, influiscono sulla connessione a CRM Analytics. Durante la risoluzione dei problemi, utilizzare
Google Analytics Query Explorer per verificare la validità dei campi in cui si desidera eseguire una query.

• CRM Analytics crea un oggetto virtuale GLOBAL_ACCESS_OBJECT contenente campi provenienti dagli altri oggetti virtuali. Utilizzare
questo oggetto per preparare serie di dati per gli scenari più complessi.
• Otto degli oggetti virtuali contengono solo dimensioni. Non è possibile connettersi a questi oggetti.
• Google Core Reporting API include questi limiti.
– È possibile selezionare fino a 7 dimensioni e 10 misure per ogni oggetto virtuale al quale ci si connette per connessione. Creare
un'altra connessione con le stesse proprietà per aggiungere altre dimensioni o misure.
– È possibile sincronizzare fino a 1 milione di righe per ogni oggetto virtuale. Quando si sincronizzano più di 1 milione di righe,
CRM Analytics aggrega i dati dalle righe in eccesso e li sincronizza come una riga contrassegnata dalla dicitura "Altri". Per
sincronizzare più di 1 milione di righe per un oggetto, valutare la possibilità di utilizzare il connettore Google BigQuery.

Nota: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni sul
possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio. Per questo
connettore sono disponibili due opzioni; eseguire manualmente l'aggiornamento alla connessione Google Analytics Core Reporting
v4 a pagina 800 (consigliata) o deselezionare il selettore di connessione legacy. Se si sceglie di deselezionare il selettore di connessione
legacy, è comunque necessario eseguire manualmente l'aggiornamento alla versione V4 migliorata prima di luglio 2023, quando
Google ritirerà Universal Analytics. Per eseguire manualmente la migrazione, creare una connessione Google Analytics Core
Reporting v4 a pagina 800 con impostazioni identiche a quelle della connessione legacy e con le eventuali nuove proprietà
necessarie. Quindi, aggiornare i procedimenti e i flussi di dati per utilizzare gli oggetti esterni dalla nuova connessione. Conservare
la versione precedente della connessione per risolvere eventuali problemi. Si consiglia di completare la migrazione e il test a breve,
in quanto le versioni legacy dei connettori saranno ritirate a partire dal rilascio Summer '22.

Connessione Google Analytics Core Reporting v4


Per sincronizzare i dati di Google Analytics in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore Google Analytics
Core Reporting v4.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.

800
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.


3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Dettagli della connessione
Utilizzare l'account di un servizio Google anziché un account utente per concedere l'accesso ai dati di Google Analytics. Per ulteriori
informazioni sugli account di servizio Google, vedere Account di servizio.
Generare un file JSON contenente l'email client e la chiave privata richiesti dalla pagina IAM & Admin della console di Google Cloud
Platform.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.

Descrizione Descrizione del connettore per uso interno.

Client Email Immettere il valore client_email contenuto nel file JSON.

Chiave privata Immettere il valore private_key contenuto nel file JSON.

Nota: Non includere "private_key":


"-----BEGIN PRIVATE KEY-----" all'inizio della
chiave e \n-----END PRIVATE KEY-----\n"
alla fine.

Proprietà avanzate dell'oggetto


Ogni volta che ci si connette a un oggetto con una connessione Google Analytics, si specificano anche le proprietà avanzate per l'oggetto.
La Google Core Reporting API utilizza queste proprietà per eseguire query sull'oggetto in Google Analytics. È necessario indicare un
valore per tutte le impostazioni.

801
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Proprietà Valore
StartDate La data iniziale dell'intervallo di date che si desidera sincronizzare.
Inserirla nel formato AAAA-MM-GG, oppure utilizzare una parola chiave di data relativa
come oggi, ieri o Ngiornifa, dove N è un numero intero positivo.

ViewID L'ID visualizzazione per l'account Google Analytics, che determina quali dati sono disponibili
per la sincronizzazione. L'ID visualizzazione è disponibile nelle impostazioni di visualizzazione
dell'account in Google Analytics.

EndDate La data finale dell'intervallo di date che si desidera sincronizzare.


Inserirla nel formato AAAA-MM-GG, oppure utilizzare una parola chiave di data relativa
come oggi, ieri o Ngiornifa, dove N è un numero intero positivo.

Nota: Per ulteriori informazioni sui valori StartDate ed EndDate supportati, vedere la guida di riferimento di Google Core Reporting
API.
Considerazioni sul connettore Google Analytics Core Reporting V4
Quando si utilizza il connettore Google Analytics Core Reporting V4, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene raggiunto
per primo.
• Prima di utilizzare questo connettore, abilitare l'API di reporting di Google Analytics v4. Per confermare l'uso di questa versione
dell'API, dalla console Google, cercare e aprire la pagina dell'API di reporting di Google Analytics. Se la pagina
descrive l'API come abilitata, continuare a utilizzare il connettore. Se la pagina richiede di abilitare l'API, eseguire l'operazione.

• Google Analytics archivia i dati del sito Web come oggetto binario di grandi dimensioni (blob). Utilizza le visualizzazioni SQL per
eseguire query nel blob per creare 32 oggetti virtuali a cui è possibile connettersi.

802
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: Una conoscenza dell'API di reporting di Google Analytics è utile quando si selezionano gli oggetti virtuali ai quali
connettersi. Le regole dell'API di reporting di Google Analytics per le interazioni di oggetti e metriche consentite, descritte in
Dimensions & Metrics Explorer, influiscono sulla connessione a CRM Analytics. Durante la risoluzione dei problemi, utilizzare
Google Analytics Query Explorer per verificare la validità dei campi in cui si desidera eseguire una query.

• CRM Analytics crea un oggetto virtuale GLOBAL_ACCESS_OBJECT contenente campi provenienti dagli altri oggetti virtuali. Utilizzare
questo oggetto per preparare serie di dati per gli scenari più complessi. Tutti gli altri oggetti devono essere autonomi per essere
supportati.
• Google Analytics limita il numero di righe che è possibile sincronizzare per ogni oggetto a 1 milione. Quando si sincronizzano più
di 1 milione di righe, CRM Analytics aggrega i dati dalle righe in eccesso e li sincronizza come una riga contrassegnata dalla dicitura
"Altri".
• Google Core Reporting API include questi limiti.
– È possibile selezionare fino a 7 dimensioni e 10 misure per ogni oggetto virtuale al quale ci si connette.
– È possibile sincronizzare fino a 1 milione di righe per ogni oggetto virtuale. Quando si sincronizzano più di 1 milione di righe,
CRM Analytics aggrega i dati dalle righe in eccesso e li sincronizza come una riga contrassegnata dalla dicitura "Altri". Per
sincronizzare più di 1 milione di righe per un oggetto, valutare la possibilità di utilizzare il connettore Google BigQuery.

Nota: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni sul
possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio. I connettori
utilizzabili sono due: questo connettore Google Analytics Core Reporting v4 e la connessione Google Analytics a pagina 798 legacy.
Questi connettori non utilizzano il selettore legacy del connettore. Per migrare, creare una connessione con il connettore con
impostazioni identiche a quelle della connessione legacy e con le eventuali nuove proprietà necessarie. Quindi, aggiornare i
procedimenti e i flussi di dati per utilizzare gli oggetti esterni dalla nuova connessione. Conservare la versione precedente della
connessione per risolvere eventuali problemi. Si consiglia di completare la migrazione e il test a breve, in quanto le versioni legacy
dei connettori saranno ritirate a partire dal rilascio Winter '22.

Connessione a Microsoft Dynamics CRM


Per sincronizzare i dati dell'account Microsoft Dynamics 365 in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore
Microsoft Dynamics CRM.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare

803
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione Descrizione
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.

Descrizione Descrizione del connettore per uso interno.

Nome utente ID utente registrato con Microsoft Dynamics CRM.

Nome organizzazione Nome dell'organizzazione Microsoft Dynamics CRM. I nomi di


organizzazione fanno distinzione tra maiuscole e minuscole.

URL servizio di individuazione URL del servizio Microsoft Dynamics CRM.


Immettere un URL in questo formato: <http o
https>://disco.crm<ID>.dynamics.com/XRMServices/2011/Discovery.svc
Ad esempio:
https://disco.crm1.dynamics.com/XRMServices/2011/Discovery.svc

Dominio Dominio a cui appartiene l'utente. Immettere il nome completo


del dominio. Ad esempio, msd.esempiodominio.com.

Tipo di autenticazione Tipo di autenticazione per la connessione. Immettere Passport

Nota: CRM Analytics supporta solo il tipo di autenticazione


Passport per le connessioni Microsoft Dynamics CRM.

Password Password per autenticare l'utente specificato in Nome utente.

Considerazioni sul connettore Microsoft Dynamics CRM


Quando si utilizza il connettore Microsoft Dynamics CRM, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Le impostazioni di sicurezza dell'utente utilizzate per la connessione determinano i dati disponibili per la sincronizzazione.

Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.

Connessione a NetSuite
Creare una connessione remota utilizzando il connettore NetSuite per sincronizzare i dati di NetSuite in CRM Analytics.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Requisiti per la connessione

804
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Le connessioni NetSuite utilizzano l'autenticazione basata su token per accedere a NetSuite. Per creare i token di accesso, creare innanzitutto
un'integrazione nell'account NetSuite e abilitare l'autenticazione basata su token per tale account. È quindi possibile creare i token di
accesso per l'integrazione.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.

Descrizione Descrizione

Segreto consumatore Password del cliente associata all'account NetSuite. Generato


quando si crea un'integrazione e si abilita l'autenticazione basata
su token in NetSuite.

Chiave consumatore Chiave del cliente associata all'account NetSuite. Generata quando
si crea un'integrazione e si abilita l'autenticazione basata su token
in NetSuite.

ID account ID dell'account NetSuite. Questo ID si trova nelle preferenze dei


servizi Web dell'account NetSuite.

Dominio REST Nome del dominio REST. Immettere un URL in questo formato:
https://<Nome dominio REST>.netsuite.com
Il valore del nome di dominio REST dipende dall'ambiente o
dall'account. Le opzioni valide sono:
• rest.na1.beta per un ambiente beta
• rest.sandbox per un account Sandbox
• rest o rest.na1 per un account di produzione
Ad esempio:
https://rest.netsuite.com

ID token ID token per il token di accesso generato in NetSuite.

Segreto token Segreto token per il token di accesso generato in NetSuite.

Considerazioni sul connettore


Quando si utilizza il connettore Netsuite, tenere presente quanto segue.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 100.000 righe o fino a 500 MB per oggetto, se questo limite viene raggiunto per primo.

805
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

• Utilizzare i caratteri alfanumerici A-Z, a-z e 1-9 nei nomi degli oggetti. Gli altri caratteri, tra cui i caratteri multibyte, vengono sostituiti
da un carattere di sottolineatura.

Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.
Quando si utilizza la versione del connettore legacy, prima di connettersi a un account NetSuite, è necessario installare il pacchetto
NetSuite V2 nell'account.
1. Accedere a NetSuite utilizzando un account con accesso completo.
2. Passare a Customization > SuiteBundler > Search and Install Bundles (Cerca e installa pacchetti) (Personalizzazione
> SuiteBundler > Cerca e installa pacchetti).
3. Nel campo KEYWORDS, immettere Netsuite_V2_Bundle e fare clic su Search (Cerca).
4. Fare clic sul link Netsuite_V2_Bundle.
5. Fare clic su Install (Installa) e completare l'installazione.

Connessione Oracle Eloqua


Creare una connessione remota utilizzando il connettore Oracle Eloqua per sincronizzare i dati di Oracle Eloqua in CRM Analytics.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.

Descrizione Descrizione del connettore per uso interno.

URL base URL per la connessione all'applicazione Eloqua. Immetterlo nel


formato https://<Nome base>.eloqua.com
Il data center che ospita l'account Eloqua determina l'URL base.
Per informazioni su come trovare l'URL base dell'account, vedere

806
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione Descrizione
Determining base URLs nel centro assistenza per sviluppatori di
Oracle Eloqua. Ad esempio:
https://secure.s04.eloqua.com

Nome utente Nome utente dell'account Eloqua.

Offset fuso orario Fuso orario nelle impostazioni di sistema di Eloqua relative a GMT.
Ad esempio, se il fuso orario del sistema Eloqua è GMT-06:00,
immettere -06:00

Nome dominio Nome della società per l'account Eloqua, utilizzato per l'accesso a
Eloqua.

Password Password dell'account Eloqua.

Considerazioni sul connettore Oracle Eloqua


Quando si utilizza il connettore Oracle Eloqua, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene raggiunto
per primo.
• I nomi degli oggetti non possono contenere caratteri speciali, come gli spazi.
• È possibile selezionare fino a 250 campi per ogni oggetto connesso.
• È possibile esportare fino a 5 milioni di record attività da Oracle Eloqua. Per ulteriori informazioni, vedere i limiti di esportazione di
Oracle Eloqua.

Nota: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni sul
possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio. La nuova versione
attualmente utilizza nomi di campo diversi, include più oggetti rispetto alla versione legacy e non supporta ancora l'oggetto
Attività. Per eseguire la migrazione, creare una connessione con il connettore con impostazioni identiche a quelle della connessione
legacy. Quindi, aggiornare i procedimenti e i flussi di dati per utilizzare gli oggetti esterni dalla nuova connessione. Conservare la
versione precedente della connessione per risolvere eventuali problemi. Si consiglia di completare la migrazione e il test a breve,
in quanto le versioni legacy dei connettori saranno ritirate a partire dal rilascio Winter '22.

Connettori di database
Utilizzare questi connettori per sincronizzare i dati dei servizi di database esterni in CRM Analytics.

Connessione ad Amazon RDS


Creare una connessione remota utilizzando uno dei connettori Amazon RDS per inserire i dati gestiti in Amazon RDS (Relational
Database Service) in CRM Analytics.
Connessione ad Amazon Redshift
Per sincronizzare i dati di Amazon Redshift in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore Amazon
Redshift.

807
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Connessione Google BigQuery per Legacy SQL


Per sincronizzare i dati di Google BigQuery in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore Google
BigQuery.
Connessione Google BigQuery Standard SQL
Per caricare in CRM Analytics i grandi volumi di dati di Google BigQuery con supporto per Standard SQL, utilizzare il connettore
Google BigQuery Standard SQL.
Connessione a Google Cloud Spanner
Per sincronizzare i dati di Google Cloud Spanner in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore Google
Cloud Spanner.
Connessione a Heroku Postgres
Per sincronizzare i dati di Heroku Postgres in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore Heroku Postgres.
Connessione a Microsoft Azure Synapse Analytics
Per sincronizzare i dati da Azure Synapse Analytics o da un pool SQL dedicato (in precedenza SQL DW) in CRM Analytics, creare una
connessione remota utilizzando il connettore Microsoft Azure Synapse Analytics. Per connettersi ai database SQL in Azure, aggiungere
una connessione al database Azure SQL anziché questa.
Connessione al database SQL di Microsoft Azure
Per sincronizzare i dati del database SQL Microsoft Azure in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore
al database SQL Microsoft Azure. Per connettersi a Microsoft Azure Synapse Analytics o a un pool SQL dedicato (denominato in
precedenza SQL DW), aggiungere una connessione Microsoft Azure Synapse Analytics al posto di questa.
Connessione SAP HANA
Per sincronizzare i dati SAP HANA basati su cloud in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore SAP
HANA basato su cloud.
Connessione SAP HANA Cloud
Per sincronizzare i dati SAP HANA basati su cloud in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore SAP
HANA Cloud.
Connessione Snowflake
Creare una connessione remota utilizzando il connettore Snowflake per sincronizzare i dati di Snowflake in CRM Analytics.
Connessione Zendesk
Creare una connessione remota utilizzando il connettore Snowflake per sincronizzare i dati di Snowflake in CRM Analytics.

Connessione ad Amazon RDS


Creare una connessione remota utilizzando uno dei connettori Amazon RDS per inserire i dati gestiti in Amazon RDS (Relational Database
Service) in CRM Analytics.
Connettori Amazon RDS disponibili
• AWS RDS Aurora MySQL
• AWS RDS Aurora PostgresSQL
• AWS RDS MariaDB
• AWS RDS MySQL
• AWS RDS Oracle
• AWS RDS PostgreSQL
• AWS RDS SQL Server

808
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: sono supportate solo le istanze di Amazon RDS abilitate per SSL.

Creazione della connessione


1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta di distinguere facilmente
le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere spazi. Il nome dell'API è
utilizzato nei procedimenti per fare riferimento ai dati estratti tramite questa connessione.
Non è possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato la connessione.

Descrizione Descrizione del connettore per uso interno.

Database Nome del database a cui si effettua la connessione.

URL connessione JDBC Schema URL per il database. Immetterlo in questo formato:
<prefisso>.<nomehost>.<cluster>.rds.amazonaws.com:<porta>

Nota: La porta non è facoltativa. se non si specifica una porta, viene utilizzata
quella predefinita.
Ad esempio:
analyticsaws.csg5yuelzxbf.us-west-2.rds.amazonaws.com:5407

Nome utente Nome utente utilizzato per la connessione al database.

Schema Nome dello schema per il database. Obbligatorio se l'URL della connessione JDBC non
fornisce sufficiente contesto. In caso contrario, questa impostazione è facoltativa.
Nota: Questa impostazione è
disponibile per le connessioni • Microsoft SQL Server: utilizzare il nome di schema per specificare l'oggetto corretto.
MariaDB e MySQL. • PostgreSQL: utilizzare il nome di schema per specificare l'oggetto corretto.

Password Password utilizzata per la connessione al database.

Filtraggio dei dati sincronizzati in CRM Analytics


Escludere i dati inutili o sensibili dalla sincronizzazione in CRM Analytics mediante i filtri di sincronizzazione dati. I filtri vengono eseguiti
sull'oggetto di origine e velocizzano la sincronizzazione copiando solo i dati degli oggetti necessari in CRM Analytics.

Nota: se si prevede di utilizzare i dati esclusi in futuro, utilizzare un filtro di procedimento per limitare i dati visualizzati in una serie
di dati anziché un filtro di sincronizzazione dati.

809
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.


2. Selezionare la connessione associata all'oggetto da filtrare.
3. Fare clic sul nome dell'oggetto da filtrare.
4. Fare clic su Filtro sincronizzazione dei dati.
5. Immettere il filtro.
6. Fare clic su Salva.
Per filtrare un connettore Amazon AWS RDS, inserire un filtro che utilizza la sintassi descritta nella relativa guida.
• Guida di AWS RDS Aurora MySQL
• Guida di AWS RDS Aurora PostgresSQL
• Guida di AWS RDS MariaDB
• Guida di AWS RDS MySQL
• Guida di AWS RDS Oracle
• Guida di AWS RDS PostgreSQL
• Guida di AWS RDS SQL Server
Considerazioni sul connettore Amazon RDS
Tenere presente quanto segue quando si lavora con un connettore Amazon RDS.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 20 milioni di righe o fino a 10 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene
raggiunto per primo. Quando si utilizza questo connettore, i dati dell'organizzazione Salesforce Government Cloud sono protetti in
transito con la crittografia avanzata ed è possibile sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto connesso, a
seconda del limite che viene raggiunto per primo. Il connettore AWS RDS può sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB
per ogni oggetto, a seconda del limite che viene raggiunto per primo.
• Il connettore AWS RDS SQL Server non è disponibile per la sincronizzazione dei dati delle organizzazioni Salesforce Government
Cloud.
• Le colonne del tipo di dati JSON non sono supportate.

Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.

Connessione ad Amazon Redshift


Per sincronizzare i dati di Amazon Redshift in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore Amazon Redshift.
Requisiti per la connessione
Prima di creare una connessione ad Amazon Redshift, verificare che il cluster Redshift a cui ci si connette sia abilitato per SSL. Per ulteriori
informazioni sull'utilizzo di SSL, vedere Configure Security Options for Connections (Configurazione delle opzioni di sicurezza per le
connessioni) nella documentazione di Amazon Web Services.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.

810
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.

Descrizione Descrizione

Nome utente Nome utente dell'account Amazon Redshift.

Numero di nodi nel cluster Il numero di nodi nel cluster Amazon Redshift.

Schema Il nome dello schema di Amazon Redshift. Solo gli oggetti esistenti
all'interno di questo schema sono disponibili per la
sincronizzazione.

Tipo di nodo del cluster Il tipo del nodo del cluster Amazon Redshift.

URL JDBC URL della connessione ad Amazon Redshift. Immetterlo in questo


formato:
jdbc:redshift://<cluster>.<nomehost>.<regione>.redshift.amazonaws.com:<porta>/<database>
Per informazioni su come ottenere questo URL, consultare
l'argomento Obtain the JDBC URL di Amazon Web Services.
Utilizzare esattamente lo stesso URL specificato nelle proprietà del
database del cluster. Ad esempio:
jdbc:redshift://examplecluster.cke7ebis04kb.us-west-2.redshift.amazonaws.com:5631/dev

Password Password dell'account Amazon Redshift.

Nome bucket S3 Il nome del bucket Amazon S3. Facoltativo.

Filtraggio dei dati sincronizzati in CRM Analytics


Escludere i dati inutili o sensibili dalla sincronizzazione in CRM Analytics mediante i filtri di sincronizzazione dati. I filtri vengono eseguiti
sull'oggetto di origine e velocizzano la sincronizzazione copiando solo i dati degli oggetti necessari in CRM Analytics.

Nota: se si prevede di utilizzare i dati esclusi in futuro, utilizzare un filtro di procedimento per limitare i dati visualizzati in una serie
di dati anziché un filtro di sincronizzazione dati.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
2. Selezionare la connessione associata all'oggetto da filtrare.
3. Fare clic sul nome dell'oggetto da filtrare.
4. Fare clic su Filtro sincronizzazione dei dati.

811
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

5. Immettere il filtro.
6. Fare clic su Salva.
Per il connettore Amazon Redshift, immettere un filtro con la sintassi descritta nella guida di Amazon Redshift.
Considerazioni sul connettore Amazon Redshift
Tenere presente quanto segue quando si lavora con un connettore Amazon Redshift.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 100 milioni di righe o fino a 50 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene
raggiunto per primo. Quando si utilizza questo connettore, i dati dell'organizzazione Salesforce Government Cloud sono protetti in
transito con la crittografia avanzata ed è possibile sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto connesso, a
seconda del limite che viene raggiunto per primo.
• Verificare che il cluster Redshift al quale ci si sta connettendo abbia SSL abilitato. Per ulteriori informazioni sull'utilizzo di SSL, vedere
Configure Security Options for Connections (Configurazione delle opzioni di sicurezza per le connessioni) nella documentazione di
Amazon Web Services.
• Durante la connessione a una vista Redshift, il selettore di campo appare vuoto quando la lunghezza di un campo supera i 32.000
caratteri e la tabella dati di origine e la vista si trovano in schemi di database diversi. Ridurre la lunghezza del campo in Redshift
oppure spostare la tabella e la vista nello stesso schema.
• quando si sincronizza un oggetto Redshift, il processo si interrompe se la durata della query supera la soglia di 60 minuti.
• Il nodo Redshift deve essere disponibile per i data center Salesforce con questi intervalli IP. I nodi in un VPC o dietro un firewall non
sono supportati.

Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.
Quando si esegue un processo di sincronizzazione per un oggetto Redshift con il connettore legacy, i dati Redshift vengono prima
inseriti temporaneamente in un bucket di Amazon S3 e quindi estratti dal bucket di S3 e inseriti in CRM Analytics. Per consentire
al connettore di accedere ai dati, specificare il nome del bucket, la relativa chiave di accesso segreta e l'ID chiave di accesso nelle
impostazioni di connessione. È possibile sincronizzare solo i dati inclusi nel bucket di Amazon S3 specificato. Il nuovo connettore
non utilizza Amazon S3.

Tabella 6: Impostazioni aggiuntive richieste per il connettore legacy


Impostazione Descrizione
Chiave simmetrica principale Facoltativo. Chiave simmetrica principale di Amazon S3 utilizzata
per abilitare la crittografia dei dati sul lato client. Deve essere una
chiave di crittografia AES a 256 bit in formato Base64.

Chiave di accesso segreta di AWS Chiave di accesso segreta di Amazon.

ID chiave di accesso AWS ID della chiave di accesso del bucket Amazon S3.

Nome bucket S3 Il nome del bucket Amazon S3. Obbligatorio quando si utilizza la
versione legacy di questo connettore.

Connessione Google BigQuery per Legacy SQL


Per sincronizzare i dati di Google BigQuery in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore Google BigQuery.

Importante: se si utilizza Standard SQL, utilizzare la Connessione Google BigQuery Standard SQL al posto di questo connettore.

812
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Requisiti per la connessione


L'account di servizio che si utilizza per la connessione a Google BigQuery deve avere il ruolo standard "BigQuery Data Viewer" e un ruolo
personalizzato con queste autorizzazioni.
• bigquery.jobs.create
• bigquery.jobs.get
• bigquery.jobs.list
• bigquery.jobs.listAll
• bigquery.jobs.update
• bigquery.tables.create
• bigquery.tables.delete
• bigquery.tables.update
• bigquery.tables.updateData
• storage.buckets.list
La creazione dell'account genera un file JSON delle proprietà dell'account, contenente la maggior parte delle impostazioni di connessione
necessarie. Per ulteriori informazioni su come visualizzare e scaricare i dettagli degli account di servizio, consultare la documentazione
di Google relativa alla creazione e gestione delle chiavi degli account di servizio.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.

Descrizione Descrizione

Schema ID della serie di dati Google BigQuery a cui si effettua la


connessione.

Chiave privata Immettere il valore private_key contenuto nel file JSON.

Nota: Non includere "private_key":


"-----BEGIN PRIVATE KEY-----" all'inizio della

813
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione Descrizione

chiave e \n-----END PRIVATE KEY-----\n"


alla fine.

Client Email Immettere il valore client_email contenuto nel file JSON.

ID regione Impostazione facoltativa. Immettere la posizione dei dati della serie


di dati Google BigQuery se la posizione non è in Nord America. La
posizione dei dati della serie di dati è indicata nella console
BigQuery nella sezione delle informazioni sulla serie di dati. Ad
esempio, asia-northeast1.

ID progetto Immettere il valore project_id contenuto nel file JSON.


Se esistono più progetti con lo stesso account di servizio, immettere
l'ID del progetto che contiene la serie di dati a cui si desidera
connettersi.

Modalità estrazione Impostazione facoltativa. Immettere una delle seguenti modalità


per estrarre i dati da Google BigQuery. Diretto è l'impostazione
predefinita se non viene specificata una modalità.
Diretto
Utilizzare questa modalità per estrarre piccoli volumi di dati. Il
connettore estrae i dati direttamente da Google BigQuery.
Gestione temporanea
Utilizzare questa modalità per estrarre grandi volumi di dati,
ad esempio 10 milioni di record. Per migliorare le prestazioni
durante la gestione di grandi volumi di dati, il connettore
memorizza temporaneamente i dati nel percorso di
archiviazione di Google Cloud specificato e quindi estrae i dati
dal percorso di archiviazione.

Suggerimento: Se un'estrazione diretta ha esito


negativo, provare a utilizzare questa modalità di
estrazione.

Utilizza API archiviazione Impostazione facoltativa. Se il valore è True, utilizza l'API Google
BigQuery Storage Read. Vedere la documentazione dell'API
BigQuery Storage Read di Google per capire il consumo previsto
e i prezzi di Google per l'estrazione dati per maggiori informazioni
sui costi. Se il valore è False, utilizza la modalità di estrazione diretta.

Filtraggio dei dati sincronizzati in CRM Analytics


Escludere i dati inutili o sensibili dalla sincronizzazione in CRM Analytics mediante i filtri di sincronizzazione dati. I filtri vengono eseguiti
sull'oggetto di origine e velocizzano la sincronizzazione copiando solo i dati degli oggetti necessari in CRM Analytics.

Nota: se si prevede di utilizzare i dati esclusi in futuro, utilizzare un filtro di procedimento per limitare i dati visualizzati in una serie
di dati anziché un filtro di sincronizzazione dati.

814
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.


2. Selezionare la connessione associata all'oggetto da filtrare.
3. Fare clic sul nome dell'oggetto da filtrare.
4. Fare clic su Filtro sincronizzazione dei dati.
5. Immettere il filtro.
6. Fare clic su Salva.
Per il connettore Google BigQuery, immettere un filtro nella sintassi descritta nella guida di Google BigQuery.
Considerazioni sul connettore Google BigQuery
Quando si utilizza il connettore Google BigQuery, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 100 milioni di righe o fino a 50 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene
raggiunto per primo. Quando si utilizza questo connettore, i dati dell'organizzazione Salesforce Government Cloud sono protetti in
transito con la crittografia avanzata ed è possibile sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto connesso, a
seconda del limite che viene raggiunto per primo.
• Le tabelle BigQuery che utilizzano dati integrati da Google Drive non sono supportate. I dati di Google Drive devono essere spostati
in BigQuery.
Campi nidificati e ripetuti
Il connettore livella i campi nidificati e li sincronizza come campi separati. Inoltre, il connettore genera nuove righe per i campi
ripetuti. Vediamo un esempio. I dati di contatto in questo file JSON contengono l'indirizzo corrente e precedente per ogni referente.
Nel campo addresses i campi status, street, city e state sono nidificati. Questi campi nidificati vengono visualizzati
due volte per ogni referente, prima per l'indirizzo corrente e quindi per l'indirizzo precedente.
{"id":"1","name":"James Park","addresses":[{"status":"current","street":"1 Harper
Alley","city":"Toledo","state":"OH"},{"status":"previous","street":"392 Parkside
Street","city":"Seattle","state":"WA"}]}
{"id":"2","name":"Lori Carr","addresses":[{"status":"current","street":"7501 Talisman
Court","city":"Fort Worth","state":"TX"},{"status":"previous","street":"3368 Anderson
Lane","city":"Moreno Valley","state":"CA"}]}

Se si include il campo addresses per la sincronizzazione, ogni campo nidificato viene visualizzato come un campo separato in
ogni riga dell'oggetto connesso sincronizzato. I campi indirizzo ripetuti risultano in due righe per ogni referente: una per l'indirizzo
corrente e una per l'indirizzo precedente.

id name addresses.status addresses.street addresses.city addresses.state


1 James Park current 1 Harper Alley Toledo OH

1 James Park previous 392 Parkside Street Seattle WA

2 Lori Carr current 7501 Talisman Court Fort Worth TX

2 Lori Carr previous 3368 Anderson Lane Moreno Valley CA

Tabelle di destinazione temporanee


Il connettore crea tabelle di destinazione temporanee in BigQuery per organizzare i dati prima di inviarli al client. Il connettore
denomina queste tabelle nel formato EA_TEMP_<stringa di 5 caratteri casuali>_<objectName>. In genere,
le tabelle vengono eliminate automaticamente. Per evitare di incorrere in costi aggiuntivi per la memorizzazione dei dati in Google
BigQuery, verificare che tutte le tabelle temporanee siano state eliminate ed eliminare manualmente quelle che non sono state
cancellate.

815
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Supporto delle tabelle


Il connettore Google BigQuery per Legacy SQL supporta le tabelle Standard SQL, le tabelle Legacy SQL e visualizzazioni Legacy SQL,
ma non supporta le visualizzazioni Standard SQL.

Nota: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni sul
possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio. La nuova versione
di questo connettore utilizza l'API Google BigQuery Storage Read per una capacità effettiva più elevata e può influire sulla fatturazione
di Google. Se non si è scelto un piano di pagamento a canone fisso, si potrebbe notare un aumento del costo nominale per TB.
Vedere la documentazione dell'API BigQuery Storage Read di Google per capire il consumo previsto e i prezzi di Google per
l'estrazione dati per maggiori informazioni sui costi.

Tabella 7: Impostazioni aggiuntive richieste per il connettore legacy


Impostazione Descrizione
Percorso di archiviazione Applicabile solo alla versione legacy del connettore. Obbligatorio
quando viene utilizzata la modalità di estrazione Gestione
temporanea. Percorso in Google Cloud Storage dove viene creato
un file di fase locale per archiviare temporaneamente i dati.
Immettere il nome del bucket o il nome del bucket e il nome della
cartella. Ad esempio, immettere <nome_bucket> o
<nome_bucket>/<nome_cartella>

Nota: Per scrivere i file in quest'area di gestione


temporanea, l'utente specificato in Client Email deve avere
le autorizzazioni di elenco, lettura e scrittura nel bucket.

Connessione Google BigQuery Standard SQL


Per caricare in CRM Analytics i grandi volumi di dati di Google BigQuery con supporto per Standard SQL, utilizzare il connettore Google
BigQuery Standard SQL.

Importante: se si utilizza Legacy SQL, utilizzare la Connessione Google BigQuery per Legacy SQL al posto di questo connettore.

Requisiti per la connessione


L'account di servizio che si utilizza per la connessione a Google BigQuery deve avere il ruolo standard "BigQuery Data Viewer" e un ruolo
personalizzato con queste autorizzazioni.
• bigquery.jobs.create
• bigquery.jobs.get
• bigquery.jobs.list
• bigquery.jobs.listAll
• bigquery.jobs.update
• bigquery.tables.create
• bigquery.tables.delete
• bigquery.tables.update
• bigquery.tables.updateData
• storage.buckets.list

816
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

La creazione dell'account genera un file JSON delle proprietà dell'account, contenente la maggior parte delle impostazioni di connessione
necessarie. Per ulteriori informazioni su come visualizzare e scaricare i dettagli degli account di servizio, consultare la documentazione
di Google relativa alla creazione e gestione delle chiavi degli account di servizio.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.

Descrizione Descrizione

Schema ID della serie di dati Google BigQuery a cui si effettua la


connessione.

Chiave privata Immettere il valore private_key contenuto nel file JSON.

Nota: Non includere "private_key":


"-----BEGIN PRIVATE KEY-----" all'inizio della
chiave e \n-----END PRIVATE KEY-----\n"
alla fine.

Client Email Immettere il valore client_email contenuto nel file JSON.

ID regione Impostazione facoltativa. Immettere la posizione dei dati della serie


di dati Google BigQuery se la posizione non è in Nord America. La
posizione dei dati della serie di dati è indicata nella console
BigQuery nella sezione delle informazioni sulla serie di dati. Ad
esempio, asia-northeast1.

ID progetto Immettere il valore project_id contenuto nel file JSON.


Se esistono più progetti con lo stesso account di servizio, immettere
l'ID del progetto che contiene la serie di dati a cui si desidera
connettersi.

Utilizza API archiviazione Impostazione facoltativa. Se il valore è True, utilizza l'API Google
BigQuery Storage Read. Vedere la documentazione dell'API

817
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione Descrizione
BigQuery Storage Read di Google per capire il consumo previsto
e i prezzi di Google per l'estrazione dati per maggiori informazioni
sui costi. Se il valore è False, utilizza la modalità di estrazione diretta.

Considerazioni sul connettore Google BigQuery Standard SQL


Quando si utilizza il connettore Google BigQuery Standard SQL, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 100 milioni di righe o fino a 50 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene
raggiunto per primo. Quando si utilizza questo connettore, i dati dell'organizzazione Salesforce Government Cloud sono protetti in
transito con la crittografia avanzata ed è possibile sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto connesso, a
seconda del limite che viene raggiunto per primo.
• La modalità di gestione temporanea è supportata. La modalità diretta non è supportata.
• Le tabelle BigQuery che utilizzano dati integrati da Google Drive non sono supportate. I dati di Google Drive devono essere spostati
in BigQuery.
• Il connettore non appiattisce i campi nidificati. Quando si visualizzano in anteprima i dati nidificati prima del caricamento, appaiono
solo i campi del primo livello.
Tabelle di destinazione temporanee
Il connettore crea tabelle di destinazione temporanee in BigQuery per organizzare i dati prima di inviarli al client. Il connettore
denomina queste tabelle nel formato EA_TEMP_<stringa di 5 caratteri casuali>_<objectName>. In genere,
le tabelle vengono eliminate automaticamente. Per evitare di incorrere in costi aggiuntivi per la memorizzazione dei dati in Google
BigQuery, verificare che tutte le tabelle temporanee siano state eliminate ed eliminare manualmente quelle che non sono state
cancellate.
Supporto delle tabelle
Il connettore Google BigQuery Standard SQL supporta le tabelle Standard SQL, le tabelle Legacy SQL e le visualizzazioni Standard
SQL, ma non supporta le visualizzazioni Legacy SQL.

Nota: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni sul
possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio. La nuova versione
di questo connettore utilizza l'API Google BigQuery Storage Read per una capacità effettiva più elevata e può influire sulla fatturazione
di Google. Se non si è scelto un piano di pagamento a canone fisso, si potrebbe notare un aumento del costo nominale per TB.
Vedere la documentazione dell'API BigQuery Storage Read di Google per capire il consumo previsto e i prezzi di Google per
l'estrazione dati per maggiori informazioni sui costi.

Tabella 8: Impostazioni aggiuntive richieste per il connettore legacy


Impostazione Descrizione
Percorso di archiviazione Applicabile solo alla versione legacy del connettore. Percorso in
Google Cloud Storage dove viene creato un file di fase locale per
archiviare temporaneamente i dati. Immettere il nome del bucket
o il nome del bucket e il nome della cartella. Ad esempio, immettere
<nome_bucket> o
<nome_bucket>/<nome_cartella>

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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione Descrizione

Nota: Per scrivere i file in quest'area di gestione


temporanea, l'utente specificato in Client Email deve avere
le autorizzazioni di elenco, lettura e scrittura nel bucket.

Connessione a Google Cloud Spanner


Per sincronizzare i dati di Google Cloud Spanner in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore Google Cloud
Spanner.
Requisiti per la connessione
Una connessione a Google Cloud Spanner richiede una chiave privata e un client email. È possibile generare un file JSON contenente
queste informazioni dalla pagina IAM e amministrazione nella console di Google Cloud Platform.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.

Descrizione Descrizione del connettore per uso interno.

Chiave privata Immettere il valore private_key contenuto nel file JSON.

ID istanza Immettere l'ID istanza dell'istanza di Google Cloud Spanner.

Database Immettere l'ID database del database di Google Cloud Spanner.

Client Email Immettere il valore client_email contenuto nel file JSON.

ID progetto Immettere il valore project_id contenuto nel file JSON.


Se esistono più progetti con lo stesso account di servizio, immettere
l'ID del progetto che contiene la serie di dati a cui si desidera
connettersi.

819
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Considerazioni sul connettore


Quando si utilizza un connettore Google Cloud Spanner, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 20 milioni di righe o fino a 10 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene
raggiunto per primo. Quando si utilizza questo connettore, i dati dell'organizzazione Salesforce Government Cloud sono protetti in
transito con la crittografia avanzata ed è possibile sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto connesso, a
seconda del limite che viene raggiunto per primo.

Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.

Connessione a Heroku Postgres


Per sincronizzare i dati di Heroku Postgres in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore Heroku Postgres.
Requisiti per la connessione
Per accedere a Heroku Postgres in Heroku Private Spaces, completare questi passaggi prima di creare la connessione.
1. Contattare il supporto di Heroku per attivare gli intervalli di indirizzi IP affidabili per i servizi di dati nello spazio. Gli intervalli di indirizzi
IP affidabili per i servizi dati sono una funzionalità beta.
2. Aggiungere gli intervalli di indirizzi IP Salesforce agli intervalli di indirizzi IP affidabili nello spazio. Per l'elenco degli intervalli di indirizzi
IP Salesforce, vedere l'articolo Knowledge relativo a indirizzi IP e domini di Salesforce
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato. Accedere al database in Heroku e fare clic su
View Credentials... (Visualizza credenziali) per visualizzare i valori delle impostazioni di connessione.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.

Descrizione Descrizione del connettore per uso interno.

820
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione Descrizione
URL connessione JDBC Schema URL per il database. Immetterlo in questo formato:
jdbc:postgresql://<host>:<porta>/<database>
Cercare i dettagli di host, porta e database nelle credenziali del
database. Ad esempio:
jdbc:postgresql://ec1-23-45-67-89.compute-2.amazonaws.com:5112/a1b2c3

Nome utente L'utente del database, specificato nelle credenziali del database.

Schema Il nome dello schema da utilizzare per il database. Se non sono


stati specificati nomi per il database, è possibile immettere
public.

Password La password del database, specificata nelle credenziali del database.

Filtraggio dei dati sincronizzati in CRM Analytics


Escludere i dati inutili o sensibili dalla sincronizzazione in CRM Analytics mediante i filtri di sincronizzazione dati. I filtri vengono eseguiti
sull'oggetto di origine e velocizzano la sincronizzazione copiando solo i dati degli oggetti necessari in CRM Analytics.

Nota: se si prevede di utilizzare i dati esclusi in futuro, utilizzare un filtro di procedimento per limitare i dati visualizzati in una serie
di dati anziché un filtro di sincronizzazione dati.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
2. Selezionare la connessione associata all'oggetto da filtrare.
3. Fare clic sul nome dell'oggetto da filtrare.
4. Fare clic su Filtro sincronizzazione dei dati.
5. Immettere il filtro.
6. Fare clic su Salva.
Per il connettore Heroku Postgres, immettere un filtro che utilizza la sintassi descritta nella Guida di Heroku Postgres e nella propria
versione della Guida di Postgres.
Considerazioni sul connettore Heroku Postgres
Quando si utilizza il connettore Heroku Postgres, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 100 milioni di righe o fino a 50 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene
raggiunto per primo. Quando si utilizza questo connettore, i dati dell'organizzazione Salesforce Government Cloud sono protetti in
transito con la crittografia avanzata ed è possibile sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto connesso, a
seconda del limite che viene raggiunto per primo.
• i dati disponibili per la sincronizzazione sono determinati dalle impostazioni di sicurezza dell'utente utilizzate per la connessione.

Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.

821
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Connessione a Microsoft Azure Synapse Analytics


Per sincronizzare i dati da Azure Synapse Analytics o da un pool SQL dedicato (in precedenza SQL DW) in CRM Analytics, creare una
connessione remota utilizzando il connettore Microsoft Azure Synapse Analytics. Per connettersi ai database SQL in Azure, aggiungere
una connessione al database Azure SQL anziché questa.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.

Descrizione Descrizione

URL di Azure DW JDBC Schema URL per il database. Immetterlo in questo formato: <nome
host>:<porta>
Per formare il nome host, aggiungere
.sql.azuresynapse.net o
.database.windows.net al nome del server. Per
informazioni su come individuare il nome server, consultare la
seguente documentazione Microsoft. Ad esempio, se il nome del
server è Blue_server, il nome host è Blue_server.sql.azuresynapse.net.
La porta predefinita è 1433.
Esempio di URL di Azure DW JDBC:
Blue_server.sql.azuresynapse.net:1433

Password di Azure DW JDBC Password per connettersi all'account di Microsoft Azure SQL Data
Warehouse.

Nome dell'account Azure Blob Nome dell'account Microsoft Azure Synapse Analytics Storage in
cui archiviare temporaneamente i file.

Database Nome del database Microsoft Azure Synapse Analytics a cui si


effettua la connessione.

822
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione Descrizione
Nome utente di Azure DW JDBC Nome utente da utilizzare per la connessione all'account Microsoft
Azure Synapse Analytics.

Chiave dell'account Azure Blob Chiave di accesso a Microsoft Azure Storage in cui archiviare
temporaneamente i file.

Nome schema Azure DW Nome dello schema in Microsoft Azure Synapse Analytics.

Filtraggio dei dati sincronizzati in CRM Analytics


Escludere i dati inutili o sensibili dalla sincronizzazione in CRM Analytics mediante i filtri di sincronizzazione dati. I filtri vengono eseguiti
sull'oggetto di origine e velocizzano la sincronizzazione copiando solo i dati degli oggetti necessari in CRM Analytics.

Nota: se si prevede di utilizzare i dati esclusi in futuro, utilizzare un filtro di procedimento per limitare i dati visualizzati in una serie
di dati anziché un filtro di sincronizzazione dati.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
2. Selezionare la connessione associata all'oggetto da filtrare.
3. Fare clic sul nome dell'oggetto da filtrare.
4. Fare clic su Filtro sincronizzazione dei dati.
5. Immettere il filtro.
6. Fare clic su Salva.
Per il connettore Microsoft Azure Synapse Analytics, immettere un filtro con la sintassi descritta nella documentazione di Azure SQL
Database e di Dynamic SQL.
Considerazioni sul connettore
Quando si utilizza il un connettore Azure Synapse Analytics, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 20 milioni di righe o fino a 10 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene
raggiunto per primo. Quando si utilizza questo connettore, i dati dell'organizzazione Salesforce Government Cloud sono protetti in
transito con la crittografia avanzata ed è possibile sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto connesso, a
seconda del limite che viene raggiunto per primo.

Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.
Quando si utilizza la versione legacy del connettore, l'utente utilizzato per la connessione a Microsoft Azure Synapse Analytics
deve disporre del privilegio db_owner.

Connessione al database SQL di Microsoft Azure


Per sincronizzare i dati del database SQL Microsoft Azure in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore al
database SQL Microsoft Azure. Per connettersi a Microsoft Azure Synapse Analytics o a un pool SQL dedicato (denominato in precedenza
SQL DW), aggiungere una connessione Microsoft Azure Synapse Analytics al posto di questa.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.

823
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.

Descrizione Descrizione

Database Nome del database Microsoft Azure SQL

URL connessione JDBC Schema URL per il database. Immetterlo in questo formato: <nome
host>:<porta>
Per formare il nome host, aggiungere
.database.windows.net dopo il nome server. Per
informazioni su come individuare il nome server, consultare la
seguente documentazione Microsoft. Poniamo che il nome server
sia Blue_server, il nome host sarà Blue_server.database.windows.net.
La porta predefinita è 1433.
Esempio di URL:
Blue_server.database.windows.net:1433

Nome utente Nome utente per l'accesso al database.


Immetterlo in questo formato: <nomeutente>@<nome
host>
Per formare il nome host, aggiungere
.database.windows.net dopo il nome server. Per
informazioni su come individuare il nome server, consultare la
seguente documentazione Microsoft. Poniamo che il nome server
sia Blue_server, il nome host sarà Blue_server.database.windows.net.

Schema Nome dello schema per il database. È necessario immettere un


nome di schema se l'URL della connessione JDBC non fornisce
sufficiente contesto.
Il valore predefinito è dbo.

Password Password per l'accesso al database.

824
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Filtraggio dei dati sincronizzati in CRM Analytics


Escludere i dati inutili o sensibili dalla sincronizzazione in CRM Analytics mediante i filtri di sincronizzazione dati. I filtri vengono eseguiti
sull'oggetto di origine e velocizzano la sincronizzazione copiando solo i dati degli oggetti necessari in CRM Analytics.

Nota: se si prevede di utilizzare i dati esclusi in futuro, utilizzare un filtro di procedimento per limitare i dati visualizzati in una serie
di dati anziché un filtro di sincronizzazione dati.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
2. Selezionare la connessione associata all'oggetto da filtrare.
3. Fare clic sul nome dell'oggetto da filtrare.
4. Fare clic su Filtro sincronizzazione dei dati.
5. Immettere il filtro.
6. Fare clic su Salva.
Per il connettore al database SQL Microsoft Azure, immettere un filtro nella sintassi descritta nella documentazione di Azure SQL Database
e di WHERE.
Considerazioni sul connettore
Quando si utilizza il connettore al database SQL Microsoft Azure, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 100 milioni di righe o fino a 50 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene
raggiunto per primo. Quando si utilizza questo connettore, i dati dell'organizzazione Salesforce Government Cloud sono protetti in
transito con la crittografia avanzata ed è possibile sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto connesso, a
seconda del limite che viene raggiunto per primo.

Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.

Connessione SAP HANA


Per sincronizzare i dati SAP HANA basati su cloud in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore SAP HANA
basato su cloud.

Nota: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni sul
possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio. Sono disponibili
due opzioni per il connettore, la nuova connessione SAP HANA Cloud a pagina 826 e questa connessione SAP HANA legacy. Questi
connettori non utilizzano il selettore legacy del connettore. Per migrare, creare una connessione con il connettore con impostazioni
identiche a quelle della connessione legacy e con le eventuali nuove proprietà necessarie. Quindi, aggiornare i procedimenti e i
flussi di dati per utilizzare gli oggetti esterni dalla nuova connessione. Conservare la versione precedente della connessione per
risolvere eventuali problemi. Si consiglia di completare la migrazione e il test a breve, in quanto le versioni legacy dei connettori
saranno ritirate a partire dal rilascio Winter '22.

Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

825
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei flussi di dati per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.

Descrizione Descrizione del connettore per uso interno.

URL Stringa di connessione al database SAP HANA. Deve terminare in


.xsodata. Immettere nel formato https://<Nome
Database>.ondemand.com/<Percorso
Definizione Servizio>
Ad esempio:
https://connectorshanatp.hanatrial.ondemand.com/Package/ProductODataService.xsodata

Password Password utilizzata per la connessione al database SAP HANA.

Nome utente Nome utente utilizzato per la connessione al database SAP HANA.

Considerazioni sul connettore SAP HANA


Quando si utilizza il connettore SAP HANA, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene raggiunto
per primo.
• Quando si utilizza questo connettore, i dati dell'organizzazione Salesforce Government Cloud sono protetti in transito con la crittografia
avanzata ed è possibile sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto connesso, a seconda del limite che
viene raggiunto per primo.
• Il connettore è basato su OData.
• La connessione a SAP HANA in locale non è supportata.
• Il numero massimo di caratteri in un campo è 32.000.
• Il numero massimo di processi di sincronizzazione dei dati contemporanei è 3.
• È possibile sincronizzare i dati di un massimo di 100 oggetti in CRM Analytics. Questo totale include gli oggetti locali ed esterni.
• I nomi degli oggetti connessi devono iniziare con una lettera e contenere solo lettere, numeri e caratteri di sottolineatura. I nomi
degli oggetti non possono terminare con un carattere di sottolineatura.
• Le query che impiegano più di 10 minuti per restituire i dati iniziali in CRM Analytics causeranno un messaggio di errore di superamento
del timeout. La procedura consigliata in questa situazione è semplificare o segmentare le query.

Connessione SAP HANA Cloud


Per sincronizzare i dati SAP HANA basati su cloud in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore SAP HANA
Cloud.

826
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni sul
possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio. Sono disponibili
due opzioni per il connettore, questa connessione SAP HANA Cloud e la connessione SAP HANA a pagina 825 legacy. Questi
connettori non utilizzano il selettore legacy del connettore. Per migrare, creare una connessione con il connettore con impostazioni
identiche a quelle della connessione legacy e con le eventuali nuove proprietà necessarie. Quindi, aggiornare i procedimenti e i
flussi di dati per utilizzare gli oggetti esterni dalla nuova connessione. Conservare la versione precedente della connessione per
risolvere eventuali problemi. Si consiglia di completare la migrazione e il test a breve, in quanto le versioni legacy dei connettori
saranno ritirate a partire dal rilascio Winter '22.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.

Descrizione Descrizione del connettore per uso interno.

Server Il nome del server del database SAP HANA.


Ad esempio:
a230u4b3-8136-439b-174e-g39669ch71c5.hana.trial-us10.hanacloud.ondemand.com

Nome utente Nome utente utilizzato per la connessione al database SAP HANA.

Porta La porta del server specificata per il database SAPA HANA, ad


esempio 556.

Schema Nome dello schema per il database. Il valore predefinito è


DBADMIN.

Database Nome del database SAP HANA. Ad esempio, L99.

Password Password utilizzata per la connessione al database SAP HANA. I


clienti Salesforce Government Cloud con crittografia FIPS 140-2
devono avere una password di almeno 14 caratteri.

827
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Filtraggio dei dati sincronizzati in CRM Analytics


Escludere i dati inutili o sensibili dalla sincronizzazione in CRM Analytics mediante i filtri di sincronizzazione dati. I filtri vengono eseguiti
sull'oggetto di origine e velocizzano la sincronizzazione copiando solo i dati degli oggetti necessari in CRM Analytics.

Nota: se si prevede di utilizzare i dati esclusi in futuro, utilizzare un filtro di procedimento per limitare i dati visualizzati in una serie
di dati anziché un filtro di sincronizzazione dati.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
2. Selezionare la connessione associata all'oggetto da filtrare.
3. Fare clic sul nome dell'oggetto da filtrare.
4. Fare clic su Filtro sincronizzazione dei dati.
5. Immettere il filtro.
6. Fare clic su Salva.
Per il connettore SAP HANA Cloud, immettere un filtro SQL con i nomi degli oggetti tra virgolette. Per ulteriori informazioni, vedere la
documentazione WHERE di SAP HANA.
Considerazioni sul connettore SAP HANA
Quando si utilizza il connettore SAP HANA, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene raggiunto
per primo.
• Il connettore è basato su JDBC.
• La connessione a SAP HANA in locale non è supportata.

Connessione Snowflake
Creare una connessione remota utilizzando il connettore Snowflake per sincronizzare i dati di Snowflake in CRM Analytics.

Nota: Se si desidera sincronizzare i dati di CRM Analytics in Snowflake, utilizzare il connettore di output Snowflake a pagina 847
o la sincronizzazione in uscita per Snowflake a pagina 868.

Creazione della connessione


1.
In CRM Analytics, fare clic sull'icona dell'ingranaggio ( ) e selezionare Gestore dati.
2. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connetti.
3. Fare clic su Connetti ai dati.
4. Fare clic su Aggiungi connessione.
5. Fare clic sull'icona del connettore e immettere le impostazioni, come descritto nella sezione Impostazioni di connessione.
6. Dopo aver immesso le impostazioni, fare clic su Salva o Salva e testa. Salva e testa convalida le impostazioni tentando di connettersi
alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM Analytics mostra i possibili motivi.
Dettagli della connessione
Generare la chiave privata e la passphrase chiave privata Snowflake utilizzando la documentazione della chiave privata Snowflake. Se si
sceglie di ruotare la chiave privata Snowflake, aggiornare manualmente le proprietà di connessione con la nuova chiave.
Connessione a Snowflake con OAuth
Per utilizzare il connettore Snowflake CRM Analytics con una connessione OAuth, è necessario configurare Snowflake, Salesforce, CRM
Analytics e un server di autorizzazione OAuth esterno come Okta. Di seguito sono riportate le istruzioni generali che consentono di

828
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

navigare tra i vari componenti interessati, ma per avere assistenza nella configurazione è necessario contattare il reparto IT o per la
sicurezza in rete.
1. Configurare Snowflake e il server di autorizzazione esterno selezionato. La Guida di Snowflake contiene istruzioni dettagliate per la
connessione a servizi come Okta e Microsoft Azure AD.
2. Con il server di autorizzazione configurato, seguire la procedura descritta in Definizione di un provider di autenticazione
nell'organizzazione Salesforce nella Guida di Salesforce.
• Se si utilizza Okta, le istruzioni di Okta spiegano come aggiungere il servizio a Salesforce.

3. Con il provider di autenticazione aggiunto a Salesforce, definire una credenziale denominata in Salesforce. Selezionare il protocollo
di autenticazione OAuth 2.0 e il tipo di identità Direttore denominato.
4. Aggiungere la connessione Snowflake. Per l'impostazione Tipo di autenticazione, immettere OAuth.

Nota: OAuth 2.0 è il protocollo standard del settore per l'autorizzazione, ma non è possibile testare ogni possibile combinazione
di servizi. Registrare un caso con l'Assistenza clienti Salesforce se il servizio non è in grado di connettersi al sistema Provider di
autenticazione.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.

Descrizione Descrizione

Nome utente Nome utente per l'account Snowflake.

Password Impostazione facoltativa*. Password per l'account Snowflake.

Tipo di autenticazione I vari tipi di autenticazione utilizzati per questa connessione. I valori
accettati sono "OAuth", "Password" o "PrivateKey".
• Se si utilizza OAuth, immettere un valore nel campo Credenziale
denominata.
• Se si utilizza Password, immettere un valore nei campi Nome
utente e Password.

829
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione Descrizione

• Se si utilizza PrivateKey, immettere un valore nei campi Nome


utente, PrivateKey e Passphrase chiave privata.

Credenziale denominata Campo Nome di una credenziale denominata memorizzata


nell'organizzazione Salesforce. Vedere Definizione di una
credenziale denominata.

Chiave privata Impostazione facoltativa*. Una chiave privata associata all'account


Snowflake.

Nota: Non includere -----BEGIN ENCRYPTED


PRIVATE KEY----- all'inizio della chiave e
-----END ENCRYPTED PRIVATE KEY----- alla
fine.

Passphrase chiave privata Impostazione facoltativa*. Passphrase associata alla chiave privata
specificata.

Account Nome dell'account Snowflake.

Suggerimento: il nome account è il primo segmento del


dominio nell'URL Snowflake. Ad esempio, 123abc è il
nome account in
https://123abc.snowflakecomputing.com.

Warehouse Nome del data warehouse Snowflake. Questa impostazione


distingue tra maiuscole e minuscole, quindi immettere il valore
esattamente come appare in Snowflake.

Ruolo Impostazione facoltativa. Ruolo Snowflake assegnato all'utente


utilizzato per la connessione.

Parametri aggiuntivi URL JDBC Impostazione facoltativa. Uno o più parametri di connessione JDBC.
Immetterli nel formato
parametro1=valore&parametro2=valore&parametro3=valore
Ad esempio:
user=joates&warehouse=mywh&db=mydb&schema=public

Database Nome del database Snowflake. Questa impostazione distingue tra


maiuscole e minuscole, quindi immettere il valore esattamente
come appare in Snowflake.

Schema Nome dello schema Snowflake. Questa impostazione distingue tra


maiuscole e minuscole, quindi immettere il valore esattamente
come appare in Snowflake.

* Immettere una password oppure immettere sia la Chiave privata che la Passphrase chiave privata. Per ulteriori informazioni sulle chiavi
private, vedere la documentazione della chiave privata Snowflake.

830
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Filtraggio dei dati sincronizzati in CRM Analytics


Escludere i dati inutili o sensibili dalla sincronizzazione in CRM Analytics mediante i filtri di sincronizzazione dati. I filtri vengono eseguiti
sull'oggetto di origine e velocizzano la sincronizzazione copiando solo i dati degli oggetti necessari in CRM Analytics.

Nota: se si prevede di utilizzare i dati esclusi in futuro, utilizzare un filtro di procedimento per limitare i dati visualizzati in una serie
di dati anziché un filtro di sincronizzazione dati.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
2. Selezionare la connessione associata all'oggetto da filtrare.
3. Fare clic sul nome dell'oggetto da filtrare.
4. Fare clic su Filtro sincronizzazione dei dati.
5. Immettere il filtro.
6. Fare clic su Salva.
Per il connettore Snowflake, immettere un filtro SQL come descritto nella documentazione di Snowflake WHERE.
Considerazioni sul connettore Snowflake
Quando si utilizza il connettore Snowflake, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 100 milioni di righe o fino a 50 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene
raggiunto per primo. Quando si utilizza questo connettore, i dati dell'organizzazione Salesforce Government Cloud sono protetti in
transito con la crittografia avanzata ed è possibile sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto connesso, a
seconda del limite che viene raggiunto per primo.
• I warehouse Snowflake possono essere configurati per la ripresa e la sospensione automatica. Consultare la documentazione Snowflake
per ulteriori informazioni su come utilizzare al meglio queste funzionalità.
• La credenziale denominata deve utilizzare il tipo di identità Direttore denominato e avere lo stato Autenticato. Per ulteriori informazioni,
vedere Definizione di una credenziale denominata.

Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.
• Quando si utilizza la versione legacy del connettore Snowflake, le impostazioni Chiave privata e Passphrase chiave privata non
sono utilizzate. La proprietà Password è obbligatoria.

VEDERE ANCHE:
Creazione di una connessione live a Snowflake
Esplorazione dei dati direttamente in Snowflake

Connessione Zendesk
Creare una connessione remota utilizzando il connettore Snowflake per sincronizzare i dati di Snowflake in CRM Analytics.
Creazione della connessione
1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.

831
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.

Descrizione Descrizione

Nome utente Nome utente dell'account Zendesk.

URL URL completo dell'account Zendesk. Immetterlo in questo formato:


<http o https>://<Nome
istanza>.zendesk.com/<Dettagli istanza>
Ad esempio:
https://blueskysystems.zendesk.com/api/v3

Password Password dell'account Zendesk.

Considerazioni sul connettore


Quando si utilizza il connettore Zendesk, tenere presente quanto segue.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 100.000 righe o fino a 500 MB per oggetto, se questo limite viene raggiunto per primo.

Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.

Connettori Analytics Mulesoft


Con i connettori Analytics Mulesoft per CRM Analytics è possibile caricare i dati su cloud in CRM Analytics tramite CloudHub senza
ricorrere al codice. Dopo avere configurato la connessione alla fonte di dati tramite CloudHub, scegliere gli oggetti da sincronizzare in
CRM Analytics. Una volta copiati in CRM Analytics, i dati si potranno analizzare in modo indipendente e con altri dati sincronizzati dalla
propria organizzazione Salesforce o con altre fonti di dati connesse da remoto.
Funzionamento dei connettori Analytics Mulesoft
Quando si crea una connessione Analytics Mulesoft, Salesforce genera un modello nell'account CloudHub associato. CloudHub è il
componente PaaS di integrazione della piattaforma Anypoint di Mulesoft, descritta in maggiore dettaglio nella documentazione Mulesoft
di CloudHub. Il modello seleziona il driver specifico della fonte di dati e genera chiamate API che eseguono le azioni necessarie per
stabilire una connessione protetta con il sistema di origine. Stabilita la connessione, l'invio dei metadati, dei dati di esempio e dei dati
completi è disponibile per la configurazione della sincronizzazione dati in CRM Analytics.

832
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Connettori Object Store e No SQL


Utilizzare questi connettori per sincronizzare i dati dei servizi object store e No SQL in CRM Analytics.

Connessione ad Amazon S3
Per sincronizzare i dati CSV di un bucket S3 in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore Amazon S3.

Connessione ad Amazon S3
Per sincronizzare i dati CSV di un bucket S3 in CRM Analytics, creare una connessione remota utilizzando il connettore Amazon S3.

Nota: se invece si desidera scrivere i dati da CRM Analytics ad Amazon S3, usare una connessione di output Amazon S3 a pagina
840.
Dettagli della connessione
Conoscere la gerarchia delle cartelle dei bucket S3 è fondamentale per la configurazione del connettore. Specificare le impostazioni di
bucket S3 e il percorso della cartella controllante durante la creazione della connessione. Quindi selezionare uno o più oggetti, che sono
le sottocartelle del percorso della cartella controllante, che contengono i file CSV che si desidera sincronizzare in CRM Analytics. Quando
si sincronizza l'oggetto connesso, CRM Analytics cerca un file CSV denominato schema_sample.csv per individuare lo schema
dei dati CSV nella cartella e per visualizzare un'anteprima dei dati. Da qui, è possibile visualizzare e modificare gli attributi dei campi per
tutti i file che si caricano dalla cartella.

CRM Analytics carica tutti i file CSV della sottocartella che hanno gli stessi campi del file schema_sample.csv e aggiunge le righe
in un unico oggetto.
Le autorizzazioni per l'account Amazon S3 utilizzato per creare questa connessione devono includere ListBucket e GetObject. Le
autorizzazioni devono includere le concessioni di risorse per il bucket e "qualsiasi oggetto" o, se si vuole essere più specifici, i valori ARN
appropriati che rappresentano il percorso e gli oggetti a cui si fa riferimento. Ad esempio:

833
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Creazione della connessione


1. Nella scheda Connessioni del Gestore dati, fare clic su Nuova connessione.
2. Fare clic sul nome del connettore e quindi su Avanti.
3. Immettere le impostazioni del connettore come descritto nella sezione Impostazioni di connessione sotto.
4. Fare clic su Salva e testa per convalidare le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce, CRM
Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Il nome dell'API è utilizzato nei procedimenti per fare
riferimento ai dati estratti tramite questa connessione. Non è
possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato
la connessione.

Descrizione Descrizione

Chiave simmetrica principale Impostazione facoltativa per la gestione della crittografia lato client.
È possibile la connessione a oggetti crittografati con chiavi master
del cliente memorizzate nel servizio di gestione delle chiavi AWS
o una chiave generata dal cliente nel formato AES a 256 bit. Per
informazioni, vedere la documentazione di Amazon.

Chiave segreta Chiave di accesso segreta di Amazon.

834
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione Descrizione
Nome regione Regione del servizio S3, ad esempio UE (Irlanda). Per l'elenco
dei nomi delle regioni, vedere Nomi delle regioni S3 in CRM
Analytics sotto.

Percorso cartella Percorso alla cartella a cui ci si desidera connettere. Il percorso deve
iniziare con il nome bucket e non può includere il nome della
sottocartella di cui si desidera sincronizzare i dati.

ID chiave di accesso AWS ID della chiave di accesso del bucket Amazon S3.

Tabella 9: Nomi delle regioni Amazon in CRM Analytics


Nome regione Codice Amazon
USA Est (Ohio) us-east-2

USA Est (N. Virginia) us-east-1

USA Ovest (N. California) us-west-1

USA Ovest (Oregon) us-west-2

Africa (Città del capo) af-south-1

Asia Pacifico (Hong Kong) ap-east-1

Asia Pacifico (Mumbai) ap-south-1

Asia Pacifico (Osaka) ap-northeast-3

Asia Pacifico (Seul) ap-northeast-2

Asia Pacifico (Singapore) ap-southeast-1

Asia Pacifico (Sydney) ap-southeast-2

Asia Pacifico (Tokyo) ap-northeast-1

Canada (Centrale) ca-central-1

Cina (Pechino) cn-north-1

Cina (Ningxia) cn-northwest-1

EU (Francoforte) eu-central-1

EU (Irlanda) eu-west-1

EU (Londra) eu-west-2

Europa (Milano) eu-south-1

EU (Parigi) eu-west-3

EU (Stoccolma) eu-north-1

Medio Oriente (Bahrain) me-south-1

835
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nome regione Codice Amazon


Sud America (São Paulo) sa-east-1

AWS GovCloud (Stati Uniti orientali) us-gov-east-1

AWS GovCloud (Stati Uniti occidentali) us-gov-west-1

Considerazioni sul connettore


Tenere presente quanto segue quando si lavora con un connettore Amazon S3.
• Questo connettore può sincronizzare fino a 100 milioni di righe o fino a 50 GB per ogni oggetto, a seconda del limite che viene
raggiunto per primo. Quando si utilizza questo connettore, i dati dell'organizzazione Salesforce Government Cloud sono protetti in
transito con la crittografia avanzata ed è possibile sincronizzare fino a 10 milioni di righe o fino a 5 GB per ogni oggetto connesso, a
seconda del limite che viene raggiunto per primo.
• per evitare il timeout dell'impostazione del connettore Amazon S3, scegliere un percorso cartella con meno di 5.000 opzioni di voci.
Voce significa la cartella che si vuole sincronizzare, i file contenuti nella cartella nonché tutte le sottocartelle e i file secondari. La
procedura consigliata è creare un bucket o una cartella all'interno del bucket dedicato alla sincronizzazione dei dati, popolato solo
con i file da sincronizzare.
• Il percorso della cartella specificato nelle impostazioni di connessione deve iniziare con il nome del bucket e la cartella controllante.
Non includere la cartella a cui ci si vuole connettere. Vediamo un esempio. Si supponga di voler caricare dei file da
Call_Back_Logs_2018_Jan in S3. Il percorso della cartella viene visualizzato sopra alla cartella quando viene aperta in S3.

Il percorso della cartella in S3 inizia con il nome bucket (1), seguito da un nome cartella (2). In questo esempio, la sottocartella (3)
contiene i dati CSV che si desidera sincronizzare. Quando si specifica l'impostazione del percorso della cartella della connessione, si
includono solo il bucket (1) e la cartella controllante (2) e non la sottocartella (3) che si sta sincronizzando. Creata la connessione,
tutte le sottocartelle della cartella controllante (2), tra cui Call_Back_Logs_2018_Jan, appaiono come oggetti che è possibile
sincronizzare utilizzando questa connessione.

836
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

• I nomi delle cartelle in S3 devono seguire le convenzioni di denominazione dello sviluppatore, senza spazi o caratteri speciali.
• Rinominare uno dei file nella sottocartella in schema_sample.csv. CRM Analytics utilizza questo file per rilevare lo schema dei
dati CSV.

• Rimuovere tutte le righe vuote dal file schema_sample.csv.


• Ogni file che si desidera caricare dalla sottocartella S3 deve avere un nome file che termina con .csv. Ogni file deve inoltre presentare
una riga di intestazione e gli stessi campi del file schema_sample.csv. Un file può avere campi aggiuntivi, che però non
vengono caricati. CRM Analytics ignora i file che non soddisfano tali requisiti.
• I nomi dei campi nella riga di intestazione devono seguire le convenzioni di denominazione dello sviluppatore, senza spazi o caratteri
speciali. Le righe di intestazione nel file dello schema e nei file di dati fanno distinzione tra maiuscole e minuscole, quindi utilizzare
le maiuscole sempre nello stesso modo.
• È possibile caricare solo file interi, non porzioni di file.
Esempio di connessione
Per comprendere meglio come funziona il connettore S3 in scenari più complessi, considerare la seguente gerarchia in S3. La gerarchia
ha due bucket: Quarterly_Financial_Data e Call_Logs. Il primo bucket ha un livello di cartelle. Il secondo bucket ha due livelli: cartelle
controllanti e sottocartelle. Ecco la gerarchia S3.
• Quarterly_Financial_Data

837
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

– 2018
• 2018_quarter1_results.csv
• 2018_quarter2_results.csv
• 2018_quarter3_results.csv
• 2018_quarter4_results.csv

– 2019
• 2019_quarter1_results.csv
• 2019_quarter2_results.csv
• 2019_quarter3_results.csv
• 2019_quarter4_results.csv

• Call_Logs
– 2018_Call_Logs
• Q1_2018
– call_logs_2018_01.csv
– call_logs_2018_02.csv
– call_logs_2018_03.csv

• Q2_2018
– call_logs_2018_04.csv
– call_logs_2018_05.csv
– call_logs_2018_06.csv

• Q3_2018
– call_logs_2018_07.csv
– call_logs_2018_08.csv
– call_logs_2018_09.csv

• Q4_2018
– call_logs_2018_10.csv
– call_logs_2018_11.csv
– call_logs_2018_12.csv

Vediamo in che modo si possono impostare le connessioni e gli oggetti connessi per raggiungere i seguenti obiettivi.

Obiettivo Azione
Estrarre dati da più bucket per inserirli in CRM Analytics. Poiché ogni connessione è associata a un solo bucket, creare una
connessione separata per ogni bucket.
Ad esempio, per estrarre i dati dai bucket Quarterly_Financial_Data
e Call_Logs buckets, creare due connessioni, una per
Quarterly_Financial_Data e l'altra per Call_Logs. Per ogni

838
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Obiettivo Azione
connessione, impostare il nome bucket appropriato nella proprietà
di connessione Percorso cartella.

Estrarre cartelle specifiche, ma non tutte le sottocartelle, da una Creare una connessione per la cartella controllante e quindi usare
cartella controllante. la connessione per connettersi a sottocartelle specifiche.
Ad esempio, per estrarre registri chiamate dalle cartelle Q1_2018
e Q2_2018, creare una connessione con percorso cartella
Call_Logs/2018_Call_Logs. Quindi creare gli oggetti
connessi per Q1_2018 e Q2_2018.

Estrarre i dati da un sottoinsieme dei file CSV di una cartella. Spostare il sottoinsieme di file in una sottocartella, creare la
connessione per la cartella controllante e quindi utilizzare la
connessione per connettersi alla sottocartella.
Ad esempio, per estrarre dati da call_logs_2018_11.csv e
call_logs_2018_12.csv, spostare questi file CSV in una nuova
sottocartella in Q4_2018. Quindi, creare una connessione con
percorso cartella Call_Logs/2018_Call_Logs/Q4_2018.
Infine, creare un oggetto connesso basato sulla nuova sottocartella.

Importante: Una nuova versione del codebase di questo connettore sarà disponibile con il rilascio Summer '21. Per informazioni
sul possibile impatto della nuova versione del connettore sulle connessioni esistenti, sul percorso di aggiornamento delle connessioni
alla nuova versione e sulle considerazioni durante la creazione delle connessioni, vedere queste Note di rilascio.

Connettori pilota e in versione beta


È possibile utilizzare i seguenti connettori come funzionalità pilota o in versione beta per sincronizzare i dati esterni con CRM Analytics.
Prima di scegliere un connettore, rivedere le istruzioni per la versione pilota o beta.

Connettori di output
Utilizzare i connettori di output per inviare tramite push i dati da CRM Analytics al sistema remoto. I connettori di output possono eseguire
il push come parte di un nodo di output preparazione dati e alcuni possono anche inviare tramite push dati non preparati utilizzando
Sincronizza in uscita.

Connessione di output Amazon S3


Se si usa Preparazione dati, è possibile creare una connessione remota mediante il connettore di output Amazon S3 per scrivere i
dati .csv di CRM Analytics in un bucket Amazon S3.
Connessione ad Azure Data Lake Output (Beta)
Se si usa Preparazione dati, è possibile creare una connessione remota mediante il connettore di output Azure Data Lake per scrivere
i dati CSV di CRM Analytics in Microsoft Azure Data Lake Storage Gen2.

839
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Connessione di output Salesforce


È possibile inviare tramite push i dati preparati di una serie di dati a qualsiasi organizzazione Salesforce utilizzando il connettore
Salesforce Output di CRM Analytics e Preparazione dati. Con i dati preparati di nuovo in Salesforce, è possibile integrare dati esterni,
utilizzare la suite di strumenti di automazione Salesforce con i dati e consentire agli utenti non di CRM Analytics di accedere ai dati
tramite rapporti e cruscotti digitali.
Connessione di output Snowflake
Creare una connessione remota utilizzando il connettore di output Snowflake per scrivere i dati di CRM Analytics in una tabella
Snowflake. Quindi, utilizzare Sincronizza in uscita per inviare tramite push i dati non elaborati di CRM Analytics a Snowflake o il nodo
Output di un procedimento di Preparazione dati per inviare i dati trasformati.
Connessione di output Tableau Online
Inviare tramite push i dati preparati da CRM Analytics a Tableau Online con il connettore di output Tableau Online e i procedimenti
di Preparazione dati. I dati trasformati, uniti e puliti vengono inviati tramite push a Tableau Online sotto forma di file .hyper per
sottoporli a ulteriori analisi. Ad esempio, si preparano i dati cronologici di Opportunità per i prodotti in difficoltà in CRM Analytics e
quindi si utilizzano gli strumenti di analisi di Tableau Online per identificare le tendenze che consentono di ottimizzare le trattative.

Connessione di output Amazon S3


Se si usa Preparazione dati, è possibile creare una connessione remota mediante il connettore di output Amazon S3 per scrivere i dati
.csv di CRM Analytics in un bucket Amazon S3.

Nota: Se invece si preferisce sincronizzare i dati di un bucket Amazon S3 con CRM Analytics, usare una Connessione ad Amazon
S3 a pagina 833.
Funzionamento dei connettori di output di CRM Analytics con i nodi Output
I connettori CRM Analytics consentono di scrivere l'esito di un procedimento in un sistema esterno dove può essere sottoposto a ulteriore
analisi, automazione o archiviato. Dopo aver configurato la fonte di dati e il percorso cartella per un connettore di output usando i
passaggi di questa guida, creare un procedimento usando Preparazione dati. Aggiungere un nodo Output al procedimento e selezionare
la scrittura sulla connessione di output. Selezionare la connessione S3 configurata e scegliere l'oggetto S3 che conterrà i dati di output.
Quando viene eseguito il procedimento, CRM Analytics scrive i dati sull'oggetto specificato nel percorso della cartella all'interno della
directory. Ad esempio, se è stato specificato il percorso della cartella ...support/servicedata ed è stato scelto l'oggetto
APAC, si scrive nella cartella APAC del percorso ...support/servicedata/APAC. La cartella conterrà i file seguenti:
• Il file .csv della serie di dati di output, con lo standard di denominazione percorsocartella_0.csv. Nel nostro esempio,
l'output è APAC_0.csv. Per le serie di dati più grandi, CRM Analytics suddivide automaticamente i dati in più file .csv, a cui
aggiunge numeri progressivi crescenti dopo il nome. Nel nostro esempio, ci sarebbero i file APAC_1.csv, APAC_2.csv, e così
via fino all'esaurimento dei dati. Il file non ha una riga di intestazione.
• Il file di metadati schema.json, con informazioni in ciascuna colonna come nome, tipo di dati e precisione.
• Il file _SUCCESS, generato una volta che il file .csv è stato completamente scritto.
Quando si eseguirà di nuovo il procedimento, i file generati in precedenza verranno eliminati e sostituiti da una nuova versione.
Abilitazione del connettore di output Amazon S3
1. Da Imposta, nella casella Ricerca veloce, immettere Analytics, selezionare Analytics e quindi Impostazioni.
2. Selezionare Abilita connessione di output Amazon S3 e salvare le modifiche.
Aggiunta del connettore di output
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
2. Fare clic su Nuova connessione.
3. Fare clic su Output.

840
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

4. Fare clic sull'icona del connettore e immettere le impostazioni, come descritto nella sezione Impostazioni di connessione.
5. Fare clic su Salva e testa. Salva e testa convalida le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce,
CRM Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Nome sviluppatore non può includere
spazi e non può essere modificato dopo la creazione della
connessione.

Descrizione Descrizione

Chiave segreta Chiave di accesso segreta di Amazon.

Nome regione Regione del servizio S3 La regione predefinita è US East(N. Virginia).


Per l'elenco dei nomi delle regioni, vedere la documentazione
relativa agli endpoint del servizio AWS.

Percorso cartella Percorso alla cartella a cui ci si desidera connettere. Il percorso deve
iniziare con il nome bucket e non può includere il nome della
sottocartella di cui si desidera sincronizzare i dati.

Chiave di accesso ID della chiave di accesso del bucket Amazon S3.

Considerazioni sul connettore di output Amazon S3


Tenere presente quanto segue quando si lavora con un connettore di output Amazon S3.
• Ogni connessione di output può essere usata una volta per procedimento.
• Le connessioni di output sono disponibili unicamente per i procedimenti creati con Preparazione dati.
• Ogni connessione di output supporta un solo percorso cartella. Per cambiare il percorso cartella di output è necessario creare una
nuova connessione di output.
• Quando i file dell'esecuzione precedente vengono eliminati per fare posto a quelli dell'esecuzione attuale, la versione precedente
di una serie di dati di output risulta inaccessibile. Definire un processo per copiare o usare l'output dopo ogni esecuzione, usando il
file _SUCCESS come indicazione del fatto che il processo di scrittura è terminato.
• I valori nulli vengono restituiti ad AWS come null-[token], dove il token è una stringa di caratteri. Ad esempio,
null-OrJLA4JEfCjToa4DDN o null-PaKIW3MEfCaQou9WXM. Per interpretare i valori nulli, potrebbe essere necessario
implementare la post-elaborazione utilizzando AWS CLI o nella destinazione in cui vengono consumati i dati.

VEDERE ANCHE:
Nodo Output: Scrittura dei risultati di un procedimento in una serie di dati o sistema esterno

841
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Connessione ad Azure Data Lake Output (Beta)


Se si usa Preparazione dati, è possibile creare una connessione remota mediante il connettore di output Azure Data Lake per scrivere i
dati CSV di CRM Analytics in Microsoft Azure Data Lake Storage Gen2.

Nota: Se invece si desidera sincronizzare i dati da Microsoft Azure Synapse Analytics o da un pool SQL dedicato in CRM Analytics,
utilizzare una connessione ad Azure Synapse Analytics. In alternativa, per sincronizzare i dati dal database SQL di Microsoft Azure
a CRM Analytics, utilizzare una connessione al database SQL di Microsoft Azure.

Nota: questa è una funzionalità beta. Il cliente può scegliere di provare a utilizzare questa funzionalità beta a propria discrezione.
L'uso di questa funzione beta è soggetto alle Condizioni dei Servizi Beta specificate in Agreements and Terms.
Funzionamento della connessione ad Azure Data Lake Output
I connettori CRM Analytics consentono di scrivere l'esito di un procedimento in un sistema esterno dove può essere sottoposto a ulteriore
analisi, automazione o archiviato. Dopo aver configurato la fonte di dati e il percorso cartella per un connettore di output usando i
passaggi di questa guida, creare un procedimento usando Preparazione dati. Aggiungere un nodo Output al procedimento e selezionare
la scrittura sulla connessione di output. Selezionare la connessione Azure Data Lake configurata e scegliere l'oggetto che conterrà i dati
di output. Quando viene eseguito il procedimento, CRM Analytics scrive i dati sull'oggetto specificato nel percorso della cartella all'interno
della directory. Ad esempio, se è stato specificato il percorso della cartella ...support/servicedata ed è stato scelto l'oggetto
APAC, si scrive nella cartella APAC del percorso ...support/servicedata/APAC. La cartella conterrà i file seguenti:
• Il file .csv della serie di dati di output, con lo standard di denominazione percorsocartella_0.csv. Nel nostro esempio,
l'output è APAC_0.csv. Per le serie di dati più grandi, CRM Analytics suddivide automaticamente i dati in più file .csv, a cui
aggiunge numeri progressivi crescenti dopo il nome. Nel nostro esempio, ci sarebbero i file APAC_1.csv, APAC_2.csv, e così
via fino all'esaurimento dei dati. Il file non ha una riga di intestazione.
• Il file di metadati schema.json, con informazioni in ciascuna colonna come nome, tipo di dati e precisione.
• Il file _SUCCESS, generato una volta che il file .csv è stato completamente scritto.
Quando si eseguirà di nuovo il procedimento, i file generati in precedenza verranno eliminati e sostituiti da una nuova versione.
Abilitazione del connettore Azure Data Lake Output
1. Da Imposta, nella casella Ricerca veloce, immettere Analytics, selezionare Analytics e quindi Impostazioni.
2. Selezionare Abilita connessione di output Azure Data Lake e salvare le modifiche.
Aggiunta del connettore di output
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
2. Fare clic su Nuova connessione.
3. Fare clic su Output.
4. Fare clic sull'icona del connettore e immettere le impostazioni, come descritto nella sezione Impostazioni di connessione.
5. Fare clic su Salva e testa. Salva e testa convalida le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce,
CRM Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

842
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione Descrizione
Nome sviluppatore Nome API della connessione. Nome sviluppatore non può includere
spazi e non può essere modificato dopo la creazione della
connessione.

Descrizione Descrizione del connettore per uso interno.

Chiave di accesso Chiave di accesso di Azure Data Lake. Per ulteriori informazioni,
vedere la Guida di Azure Data Lake di Microsoft.

Account Nome dell'account Azure Data Lake.

Contenitore Nome del contenitore Azure Data Lake in cui il connettore scriverà.

Percorso cartella Percorso alla cartella a cui ci si desidera connettere. Il percorso non
include il nome del contenitore o il nome della sottocartella in cui
si desidera inviare i dati tramite push. Ad esempio:
support/servicedata

Considerazioni sul connettore Azure Data Lake Output


Tenere presente quanto segue quando si lavora con un connettore di output Azure Data Lake.
• Ogni connessione di output può essere usata una volta per procedimento.
• Le connessioni di output sono disponibili unicamente per i procedimenti creati con Preparazione dati.
• Ogni connessione di output supporta un solo percorso cartella. Per cambiare il percorso cartella di output è necessario creare una
nuova connessione di output.
• Quando i file dell'esecuzione precedente vengono eliminati per fare posto a quelli dell'esecuzione attuale, la versione precedente
di una serie di dati di output risulta inaccessibile. Definire un processo per copiare o usare l'output dopo ogni esecuzione, usando il
file _SUCCESS come indicazione del fatto che il processo di scrittura è terminato.

Connessione di output Salesforce


È possibile inviare tramite push i dati preparati di una serie di dati a qualsiasi organizzazione Salesforce utilizzando il connettore Salesforce
Output di CRM Analytics e Preparazione dati. Con i dati preparati di nuovo in Salesforce, è possibile integrare dati esterni, utilizzare la
suite di strumenti di automazione Salesforce con i dati e consentire agli utenti non di CRM Analytics di accedere ai dati tramite rapporti
e cruscotti digitali.

Nota: utilizzare la connessione Salesforce External a pagina 789 per sincronizzare i dati da un'altra organizzazione Salesforce in
CRM Analytics.
Funzionamento del connettore Salesforce Output di CRM Analytics con il nodo Output
I connettori Salesforce Output di CRM Analytics consentono di scrivere l'esito di un procedimento in un'organizzazione Salesforce dove
può essere sottoposto a ulteriore analisi, automazione o archiviazione. Dopo aver configurato un connettore di output per l'organizzazione
Salesforce, creare un procedimento usando Preparazione dati. Aggiungere un nodo Output al procedimento, selezionare la connessione
Salesforce Output e configurare il nodo con l'oggetto, la mappatura e altre impostazioni. Quando viene eseguito il procedimento, CRM
Analytics è in grado di INSERIRE, AGGIORNARE o INSERIRE CON AGGIORNAMENTO la serie di dati di output negli oggetti supportati.
Abilitazione del connettore Salesforce Output
1. In Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce.
2. Selezionare Impostazioni in Analytics.

843
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Selezionare Abilita connessione di output Salesforce e Salva.


Aggiunta del connettore Salesforce Output
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
2. Fare clic su Nuova connessione.
3. Fare clic su Output.
4. Fare clic sull'icona del connettore e immettere le impostazioni, come descritto nella sezione Impostazioni di connessione.
5. Fare clic su Salva e testa. Salva e testa convalida le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce,
CRM Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Non è possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo
aver creato la connessione.

Descrizione Descrizione

Nome utente Nome utente utilizzato per la connessione a un'organizzazione


Salesforce esterna per la sincronizzazione di oggetti e campi.

URL servizio URL di accesso per l'organizzazione esterna. Il valore predefinito


utilizza l'URL di accesso Salesforce generico per l'organizzazione.
Per un ulteriore livello di sicurezza, aggiornare questo campo per
utilizzare l'URL di accesso di Dominio personale dell'organizzazione.
Per un'organizzazione di produzione, utilizzare il
formato:https://<MyDomainName.my
.salesforce.com/services/Soap/Identifier/VersionNumber.0
Ad esempio:
https://mycompany.my.salesforce.com/services/Soap/u/34.0

Password Password per l'utente specificato in Nome utente. In base alle


impostazioni di sicurezza, può essere necessario aggiungere il
token di protezione dell'utente alla fine della password. Per ulteriori
informazioni sull'ottenimento di un token di protezione, vedere
Reimpostazione del token di protezione.

Invio tramite push dei dati a Salesforce


Con il connettore Salesforce Output configurato, creare un procedimento di Preparazione dati che unisca e trasformi i dati da inviare a
un'organizzazione Salesforce. Aggiungere un nodo Output e configurarlo per l'uso del connettore Salesforce Output.

844
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

1. Selezionare la scrittura in una connessione di output (1).


2. Selezionare il nome connessione della connessione di output Salesforce creata (2).
3. Selezionare l'oggetto Salesforce di destinazione (3). Vengono elencati gli oggetti a disposizione dell'ID utente per la configurazione
del connettore. Gli oggetti supportati sono elencati in Considerazioni.
4. Scegliere INSERISCI (per aggiungere nuovi record), AGGIORNA (per modificare i dati dei record esistenti) o INSERISCI CON
AGGIORNAMENTO (per aggiungere nuovi record e aggiornare quelli esistenti). (4)
5. Per INSERIRE CON AGGIORNAMENTO, selezionare un campo dell'oggetto di destinazione in modo che l'ID esterno funga da identificativo
univoco del record. (5) L'ID esterno predefinito è il campo ID dell'oggetto connesso.
6. Mappare le colonne del procedimento alle colonne equivalenti dell'oggetto Salesforce. (6) È necessario mappare tutte le colonne
per applicare il nodo Output. L'ID viene mappato solo per AGGIORNA e INSERISCI CON AGGIORNAMENTO.
7. Selezionare Applica.
8. Salvare il procedimento.
Considerazioni sul connettore Salesforce Output
Tenere presenti questi comportamenti quando si utilizza il connettore Salesforce Output e il nodo Output di un procedimento di
Preparazione dati.

845
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

• Per risolvere i problemi dovuti a connessioni non riuscite o parzialmente riuscite, vedere Analisi delle esecuzioni non riuscite del
connettore Salesforce Output.
• Ogni connessione di output può essere usata una volta per procedimento.
• Le connessioni di output sono disponibili unicamente per i procedimenti creati con Preparazione dati.
• Questo connettore non supporta gli oggetti che sono la parte controllante o controllata in una relazione controllante-controllato.
Se sono presenti due oggetti personalizzati con una dipendenza, inserire manualmente il record intestazione, ottenere l'ID intestazione,
quindi inserire il record dei dettagli con questi dettagli.
• I descrittori di condivisione, ovvero l'ID di qualsiasi utente o gruppo che ha accesso a un record, non vengono inclusi nell'output
dall'organizzazione di origine all'organizzazione di destinazione.
• Questo connettore supporta l'inserimento, l'aggiornamento e l'inserimento con aggiornamento negli oggetti personalizzati e in
questi oggetti Salesforce supportati:
– Account
– AccountForecast
– AccountProductForecast
– AccountProductPeriodForecast
– AccountForecastPeriodMetrics
– Attività
– AdvAccountForecastFact
– AdvAccountForecastSetPartner
– Asset
– Casi
– Referenti
– Evento
– Lead
– Opportunità
– Ordine
– OrderItem
– Product2
– ProgramRebateTypPayoutSrc
– RebateMemberProductAggregate
– RebateProgramMemberPayout
– RebateProgramPayoutPeriod
– Operazione

• Per restituire i valori di misura nulli a Salesforce, vedere Abilitazione della gestione delle misure nulle. Per generare valori di dimensione
nulli, aggiungere una trasformazione bucket per ogni colonna dimensione con valori nulli, selezionare Inserisci in bucket i valori
nulli e impostare il valore N/D.

Analisi delle esecuzioni non riuscite del connettore Salesforce Output


Il connettore Salesforce Output di CRM Analytics invia i dati da CRM Analytics a un'organizzazione Salesforce come processo API in
blocco. Se una parte del push dei dati non riesce, utilizzare Imposta di Salesforce e Workbench per risolvere i problemi.

846
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Analisi delle esecuzioni non riuscite del connettore Salesforce Output


Il connettore Salesforce Output di CRM Analytics invia i dati da CRM Analytics a un'organizzazione Salesforce come processo API in
blocco. Se una parte del push dei dati non riesce, utilizzare Imposta di Salesforce e Workbench per risolvere i problemi.
1. Nell'organizzazione che ha avviato il processo, fare clic su Imposta.
2. Immettere Dati in blocco nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare Processi di caricamento dati in blocco.
3. Selezionare il processo corrispondente al push dei dati. Vengono visualizzate le informazioni che descrivono l'esito dell'esecuzione,
inclusi il tempo di elaborazione, l'oggetto scritto e altro ancora.
4. Registrare l'ID processo e la versione API.
5. Esaminare la colonna Record non riusciti della sezione Batch divisi automaticamente in blocchi.

Se un record non è riuscito, analizzare più a fondo in Workbench. Le righe non vengono eseguite perché i dati della riga non sono
stati in grado di creare o aggiornare un record in Salesforce. Questo può accadere per diversi motivi, tra cui la formattazione non
corretta della data o una discrepanza tra il tipo di dati della riga di origine e quello del campo del record.

6. Accedere a Workbench utilizzando le credenziali della propria organizzazione Salesforce.


7. Fare clic su utilità.
8. Fare clic su Explorer per REST.
9. Per trovare le righe con errori, creare l'URI in base al formato
/services/data/vXX.X/jobs/ingest/jobID/failedResults/ descritto nell'articolo sulle procedure per
ottenere i risultati dei record dei processi non riusciti. Inserire la versione dell'API in "vXX.X" e l'ID processo in "jobID".
Ad esempio, /services/data/v51.0/jobs/ingest/751B000000JLPLt/failedResults/

10. Fare clic su Esegui.


All'interno della risposta non elaborata, in fondo c'è una rappresentazione delle righe con errori che inizia con sf__Id. Il primo
testo dopo i nomi delle righe rappresenta il motivo dell'errore. Ad esempio, questa è una risposta non elaborata.
"sf__Id","sf__Error",Id,Account__c,Checkbox__c,Date__c,Text__c,Currency__c
"","ENTITY_IS_DELETED:entity is
deleted:--","a1h5G0000000OhEXTJ","003M000000YAEHJLA5","false","","","41040.0"

Il componente con errore è "ENTITY_IS_DELETED:entity is deleted".

11. Per trovare le righe con esito positivo, creare l'URI seguendo le istruzioni nell'articolo che descrive come ottenere i risultati del record
dei processi riusciti.

Connessione di output Snowflake


Creare una connessione remota utilizzando il connettore di output Snowflake per scrivere i dati di CRM Analytics in una tabella Snowflake.
Quindi, utilizzare Sincronizza in uscita per inviare tramite push i dati non elaborati di CRM Analytics a Snowflake o il nodo Output di un
procedimento di Preparazione dati per inviare i dati trasformati.

Nota: Utilizzare Sincronizza in uscita per Snowflake a pagina 868 per inviare i dati non elaborati da CRM Analytics a Snowflake
dopo aver configurato la connessione. Se si desidera sincronizzare i dati di Snowflake in CRM Analytics, utilizzare invece la connessione
Snowflake a pagina 828.

847
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzionamento dei connettori di output di CRM Analytics con i nodi Output


I connettori CRM Analytics consentono di scrivere l'esito di un procedimento in un sistema esterno dove può essere sottoposto a ulteriore
analisi, automazione o archiviato. Dopo aver configurato un connettore di output per la connessione alla fonte di dati, creare un
procedimento usando Preparazione dati. Aggiungere un nodo Output al procedimento, selezionare la connessione Output e scegliere
il nome della tabella di Snowflake dall'elenco di oggetti. Quando il procedimento viene eseguito, CRM Analytics scrive la serie di dati di
output nella tabella selezionata. Quando si eseguirà di nuovo il procedimento, i file scritti in precedenza verranno eliminati e verranno
scritti i nuovi dati.
Dettagli della connessione
Generare la chiave privata e la passphrase chiave privata Snowflake utilizzando la documentazione della chiave privata Snowflake. Se si
sceglie di ruotare la chiave privata Snowflake, aggiornare manualmente le proprietà di connessione con la nuova chiave.
Abilitazione del connettore di output Snowflake
1. In Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce.
2. Selezionare Impostazioni in Analytics.
3. Selezionare Abilita connessione di output Salesforce e Salva.
Aggiunta del connettore di output
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
2. Fare clic su Nuova connessione.
3. Fare clic su Output.
4. Fare clic sull'icona del connettore e immettere le impostazioni, come descritto nella sezione Impostazioni di connessione.
5. Fare clic su Salva e testa. Salva e testa convalida le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce,
CRM Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Non è possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo
aver creato la connessione.

Descrizione Descrizione

Tipo di autenticazione I vari tipi di autenticazione utilizzati per questa connessione. I valori
accettati sono "Password" o "PrivateKey". Se si utilizza Password,
immettere un valore nel campo password. Se si immette PrivateKey,
immettere i valori nei campi PrivateKey e Passphrase chiave privata.

Nome utente Nome utente per l'account Snowflake.

Password Impostazione facoltativa*. Password per l'account Snowflake.

848
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione Descrizione
Account Nome dell'account Snowflake.

Suggerimento: il nome account è il primo segmento del


dominio nell'URL Snowflake. Ad esempio, 123abc è il
nome account in
https://123abc.snowflakecomputing.com.

Warehouse Nome del data warehouse Snowflake. Questa impostazione


distingue tra maiuscole e minuscole, quindi immettere il valore
esattamente come appare in Snowflake.

Ruolo Impostazione facoltativa. Ruolo Snowflake assegnato all'utente


utilizzato per la connessione.

Database Nome del database Snowflake. Questa impostazione distingue tra


maiuscole e minuscole, quindi immettere il valore esattamente
come appare in Snowflake.

Schema Nome dello schema Snowflake. Questa impostazione distingue tra


maiuscole e minuscole, quindi immettere il valore esattamente
come appare in Snowflake.

Chiave privata Impostazione facoltativa*. Una chiave privata associata all'account


Snowflake.

Nota: Non includere -----BEGIN ENCRYPTED


PRIVATE KEY----- all'inizio della chiave e
-----END ENCRYPTED PRIVATE KEY----- alla
fine.

Passphrase chiave privata Impostazione facoltativa*. Passphrase associata alla chiave privata
specificata.

* Immettere una password oppure immettere sia la Chiave privata che la Passphrase chiave privata. Per ulteriori informazioni sulle chiavi
private, vedere la documentazione della chiave privata Snowflake.
Invio tramite push dei dati a Snowflake
Con il connettore di output Snowflake configurato, si ha la possibilità di inviare tramite push i dati a Snowflake da CRM Analytics in due
modi. Per inviare tramite push i dati aumentati e trasformati, creare un procedimento di Preparazione dati che unisca e trasformi i dati
da inviare a Snowflake. Aggiungere un nodo Output e configurarlo per l'uso del connettore Salesforce Output.
1. Selezionare la scrittura in una connessione di output.
2. Selezionare il nome connessione della connessione di output Snowflake.
3. Selezionare Applica.
4. Salvare il procedimento.
Per inviare i dati non elaborati, senza augment né trasformazione, utilizzare Sincronizza in uscita per Snowflake. I dati vengono inviati
con ogni sincronizzazione dei dati. Non si utilizza un procedimento di Preparazione dati.
Considerazioni sul connettore di output Snowflake

849
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Tenere presenti questi comportamenti quando si utilizza il connettore di output Snowflake e il nodo Output di un procedimento di
Preparazione dati.
• Ogni connessione di output può essere usata una volta per procedimento. Per ripetere l'invio dallo stesso procedimento, aggiungere
un'altra connessione con le stesse credenziali.
• Le connessioni di output sono disponibili unicamente per i procedimenti creati con Preparazione dati.
• Quando i dati dell'esecuzione precedente vengono eliminati per fare posto a quelli dell'esecuzione attuale, la versione precedente
di una serie di dati di output risulta inaccessibile. Configurare un processo per copiare o utilizzare l'output dopo ogni esecuzione.

VEDERE ANCHE:
Nodo Output: Scrittura dei risultati di un procedimento in una serie di dati o sistema esterno

Connessione di output Tableau Online


Inviare tramite push i dati preparati da CRM Analytics a Tableau Online con il connettore di output Tableau Online e i procedimenti di
Preparazione dati. I dati trasformati, uniti e puliti vengono inviati tramite push a Tableau Online sotto forma di file .hyper per sottoporli
a ulteriori analisi. Ad esempio, si preparano i dati cronologici di Opportunità per i prodotti in difficoltà in CRM Analytics e quindi si utilizzano
gli strumenti di analisi di Tableau Online per identificare le tendenze che consentono di ottimizzare le trattative.

Importante: Se si desidera sincronizzare i dati di Tableau Online in CRM Analytics, utilizzare invece la connessione di output
Tableau Online.
Funzionamento del connettore di output Tableau Online
Il connettore di output Tableau Online, da CRM Analytics, consente di scrivere il risultato di un procedimento in un progetto Tableau
Online come file .hyper. Dopo aver configurato un connettore di output per Tableau Online, creare un procedimento usando Preparazione
dati. Aggiungere un nodo Output al procedimento, selezionare la connessione di output Tableau Online e configurare il nodo con
l'oggetto (il progetto Tableau Online). Quando il procedimento viene eseguito, CRM Analytics scrive la serie di dati di output come file
.hyper nel progetto selezionato. Se si esegue di nuovo il procedimento, il file .hyper viene sovrascritto, ma l'utente può visualizzare le
versioni dei file della cronologia in Tableau Online.
Requisiti di autorizzazione con credenziali per Tableau Online
Le credenziali utilizzate per creare la connessione di output Tableau Online devono utilizzare la licenza Creator. Il ruolo Creator fornisce
l'accesso necessario.
Abilitazione del connettore di output Tableau Online
1. In Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce.
2. Selezionare Impostazioni in Analytics.
3. Selezionare Abilita connessione di output Tableau Online e Salva.
Aggiunta del connettore di output
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.
2. Fare clic su Nuova connessione.
3. Fare clic su Output.
4. Fare clic sull'icona del connettore e immettere le impostazioni, come descritto nella sezione Impostazioni di connessione.
5. Fare clic su Salva e testa. Salva e testa convalida le impostazioni tentando di connettersi alla fonte. Se la connessione non riesce,
CRM Analytics mostra i possibili motivi.
Impostazioni di connessione
È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

850
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica le connessioni. Utilizzare una convenzione che consenta
di distinguere facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Questo nome non può includere
spazi. Non è possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo
aver creato la connessione.

Descrizione Descrizione

Nome utente Impostazione facoltativa*. Nome utente per l'account Tableau


Online.

Password Impostazione facoltativa*. Password dell'account Tableau Online.

Tipo di autenticazione I vari tipi di autenticazione utilizzati per questa connessione. I valori
accettati sono "Password" o "PersonalAccessToken". Se si utilizza
Password, immettere un valore nei campi Nome utente e Password.
Se si immette PersonalAccessToken, immettere i valori nei campi
Nome token di accesso personale e Segreto token di accesso
personale.

Nome token di accesso personale Impostazione facoltativa*. Nome associato a un token di accesso
personale dell'account Tableau Online. Per ulteriori informazioni
sui token di accesso personali, compresa la scadenza di 15 giorni
se non utilizzati, vedere la documentazione PAT di Tableau.

Segreto token di accesso personale Impostazione facoltativa*. Codice segreto associato a un token di
accesso personale dell'account Tableau Online.

URL contenuto La parte del percorso secondario dell'URL di Tableau Online. Per
isolare l'URL contenuto, accedere a Tableau Online ed estrapolare
la parte in grassetto dell'URL:
https://us-west-5a.online.tableau.com/#/site/exampleurl5a/home

URL server URL base per il server di Tableau Online, che include il nome
dell'ambiente. Per isolare l'URL server, accedere a Tableau Online
ed estrapolare la parte in grassetto dell'URL:
https://us-west-5a.online.tableau.com/#/site/exampleurl5a/home

*Immettere i campi Nome utente e Password o il campo Nome token di accesso personale e Segreto token di accesso personale.
Invio tramite push dei dati a Tableau Online
Con il connettore di output Tableau Online configurato, creare un procedimento di Preparazione dati che unisca e trasformi i dati da
inviare a Tableau Online. Aggiungere un nodo Output e configurarlo per l'uso del connettore di output Tableau Online.

851
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

1. Selezionare la scrittura in una connessione di output (1).


2. Selezionare il nome connessione della connessione di output Tableau Online creata (2).
3. Selezionare il progetto Tableau Online di destinazione come Nome oggetto (3). Vengono visualizzati i progetti disponibili per il nome
utente utilizzato per creare il connettore di output.
4. Se si desidera, specificare il nome del file .hyper nel campo File ipertestuale. Se non si specifica un nome file, il file verrà denominato
Extract.hyper.
5. Selezionare Applica.
6. Salvare il procedimento.
Considerazioni sul connettore di output Tableau Online
Tenere presenti questi comportamenti quando si utilizza il connettore di output Tableau Online e il nodo Output di un procedimento
di Preparazione dati.
• Ogni connessione di output può essere usata una volta per procedimento. Per ripetere l'invio dallo stesso procedimento, aggiungere
un'altra connessione con le stesse credenziali.
• Le connessioni di output sono disponibili unicamente per i procedimenti creati con Preparazione dati.
• La versione di prova gratuita di Tableau Online non è supportata da questo connettore.
• Questo connettore richiede la presenza del progetto Tableau Online predefinito.
• Il file di output utilizza l'etichetta della colonna come intestazione. Tutte le etichette delle colonne devono essere univoche, altrimenti
l'output non viene eseguito e non vengono scritti dati in Tableau Online. Per personalizzare le etichette delle colonne, aggiungere
un nodo Trasforma e utilizzare la trasformazione Modifica attributi.
• Se l'esecuzione di un processo richiede più di 12 ore, il token di protezione di Tableau Online può reimpostarsi e annullare l'esecuzione.
Prima della dodicesima ora, per evitare la reimpostazione del token di protezione, accedere a Tableau Online con le credenziali
utilizzate per configurare il connettore.

852
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Aggiunta e rimozione di oggetti e campi remoti da una sincronizzazione dei dati


Aggiornare la sincronizzazione dei dati delle fonti esterne connesse per rispondere ai cambiamenti
EDIZIONI
del business tramite l'aggiunta e la rimozione di oggetti e la definizione dei campi da sincronizzare.
I dati sincronizzati vengono archiviati in CRM Analytics come oggetti che possono essere utilizzati Disponibile in Salesforce
nei procedimenti. Classic e Lightning
Experience.
Nota: Per informazioni su come gestire le sincronizzazioni dei dati degli oggetti Salesforce
locali, vedere Aggiunta e rimozione di oggetti e campi locali da una sincronizzazione dei dati Disponibile con CRM
a pagina 784. Analytics, disponibile a sua
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni. Tutti gli oggetti configurati per la volta con un supplemento di
sincronizzazione sono elencati sotto il nome della connessione a cui sono collegati. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
2. Per aggiungere un oggetto e i relativi campi: Performance Edition e
a. Fare clic sul menu accanto alla connessione. La connessione associata a un oggetto ne Unlimited Edition.
determina la pianificazione della sincronizzazione. Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
b. Selezionare Modifica oggetti.
c. Per trovare l'oggetto da aggiungere, scorrere o utilizzare la barra di ricerca. Selezionare la
AUTORIZZAZIONI
casella di controllo accanto all'oggetto.
UTENTE
d. Selezionare la casella di controllo accanto ai campi da trasferire.
Per creare una connessione:
e. Se si desidera, modificare gli attributi del campo con .
• Modifica flussi di dati
f. Se si utilizza un connettore che supporta il filtro dei dati sincronizzati in CRM Analytics, CRM Analytics
utilizzare il Filtro sincronizzazione dei dati.
g. Fare clic su Salva.

3. Per aggiungere o rimuovere un campo di un oggetto già configurato per la sincronizzazione dei dati:
a. Dalla scheda Connessioni, selezionare la connessione associata all'oggetto. Utilizzare la barra di ricerca per trovare la connessione
e l'oggetto se si ha più di una connessione. Vengono elencati gli oggetti associati alla connessione.
b. Fare clic sul nome dell'oggetto per vederne le colonne. I campi già inclusi nella sincronizzazione sono selezionati.
c. Per aggiungere un campo, selezionare la casella di controllo accanto al campo. Per rimuovere un campo, deselezionare la casella
di controllo accanto al campo.
d. Fare clic su Salva.

4. Per rimuovere o scollegare un oggetto dalla sincronizzazione dei dati:


a. Dalla scheda Connessioni, selezionare la connessione associata all'oggetto. Utilizzare la barra di ricerca per trovare la connessione
e l'oggetto se si ha più di una connessione. Vengono elencati gli oggetti associati alla connessione.
b. Fare clic sul menu a destra dell'oggetto da rimuovere.
c. Fare clic su Disconnetti oggetto.
d. Fare clic su Disconnetti.

Nota: Prima di disconnettersi, rimuovere l'oggetto da tutti i procedimenti. La sincronizzazione dei dati interrompe
l'estrazione dei dati dalla fonte di dati a CRM Analytics quando si disconnette un oggetto. Ciò ha effetto sui procedimenti
e gli altri consumatori di questi dati sincronizzati.

Nota:
• Nei dati di anteprima vengono visualizzate solo le modifiche dell'etichetta del campo.

853
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

• Il valore predefinito e la precisione devono essere coerenti tra le fonti di dati combinate. Rivedere la configurazione delle altre
fonti di dati quando si modifica il valore e la precisione.
• Per gli oggetti connessi non S3 esistenti, è possibile modificare i tipi di campo misura e data in testo. Se si modifica un campo
nel tipo testo e si desidera ripristinare il tipo precedente, tornare alla schermata di selezione dei campi. Deselezionare il campo
e selezionare nuovamente il campo. Il tipo originale del campo viene ripristinato quando si passa alla schermata di anteprima.
• Per i nuovi oggetti connessi S3, è possibile modificare qualsiasi tipo di campo in qualsiasi tipo di campo. Per gli oggetti connessi
S3 esistenti, è possibile modificare i tipi dei campi se si rimuove l'oggetto e i campi e quindi li si ricrea o trasforma dopo
l'estrazione.
• Se la connessione al sistema remoto scade, non verrà caricata alcuna riga nell'anteprima dei dati. È possibile continuare a
modificare gli attributi dei campi e salvarli, oppure annullare e riprovare per verificare se è possibile estrarre i dati.

Importante: gli oggetti connessi verranno sincronizzati alla successiva esecuzione della sincronizzazione per la connessione. Per
rendere immediatamente disponibili i dati in un procedimento, eseguire la sincronizzazione manualmente.

VEDERE ANCHE:
Verifica delle impostazioni di sincronizzazione incrementale per i dati Salesforce
Pianificazione, esecuzione e monitoraggio della sincronizzazione dei dati

Aggiornamenti e considerazioni sulle nuove versioni dei connettori


I connettori remoti utilizzati per sincronizzare i dati in CRM Analytics hanno delle nuove versioni. I clienti che hanno iniziato a utilizzare
CRM Analytics dopo il 1° agosto 2021 utilizzano solo le nuove versioni dei connettori, mentre chi era già cliente prima del 1° agosto può
decidere quando aggiornare. Se si decide di essere un early adopter, è possibile passare alle nuove versioni dei connettori e provarle
subito. Durante il rilascio Spring '22, prevediamo il passaggio automatico dei clienti alla nuova versione del connettore quando questa
raggiungerà o supererà il livello di funzionalità e di prestazioni della versione legacy. Prevediamo di completare il passaggio automatico
durante il rilascio Summer '22.

Connettori aggiornabili
Le connessioni esistenti create con uno di questi connettori rimangono nella versione legacy finché non si esegue l'aggiornamento
utilizzando il selettore legacy del connettore.

Connettore Note
Connettore Amazon Redshift La nuova versione non utilizza Amazon S3. Le impostazioni chiave
simmetrica principale, chiave di accesso segreta di AWS, ID chiave
di accesso AWS e nome bucket S3 non sono utilizzate.

Connettore Amazon S3 La nuova versione supporta la connessione a oggetti crittografati


con chiavi master del cliente memorizzate nel servizio di gestione
delle chiavi AWS o una chiave generata dal cliente nel formato AES
a 256 bit.

Connettore AWS RDS Aurora MySQL

Connettore AWS RDS Aurora PostgresSQL

Connettore AWS RDS MariaDB

Connettore AWS RDS MySQL

854
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Connettore Note
Connettore AWS RDS PostgreSQL

Connettore AWS RDS SQL Server

Connettore Google BigQuery Legacy SQL Ora è supportata l'API BigQuery Storage Read, che può aumentare
la capacità effettiva. Impostare la proprietà Utilizza API archiviazione
della nuova versione su true per utilizzare l'API BigQuery Storage.
La nuova versione non utilizza l'ambiente di gestione temporanea.

Connettore Google BigQuery Standard SQL Ora è supportata l'API BigQuery Storage Read, che può aumentare
la capacità effettiva. Impostare la proprietà Utilizza API archiviazione
della nuova versione su true per utilizzare l'API BigQuery Storage.
La nuova versione non utilizza l'ambiente di gestione temporanea.

Connettore Heroku Postgres

Connettore Database SQL Microsoft Azure

Connettore Microsoft Synapse Analytics

Connettore NetSuite La nuova versione usa nomi degli oggetti diversi rispetto alla
versione legacy. Dopo l'aggiornamento, aggiornare i procedimenti
e i flussi di dati con i nuovi nomi degli oggetti.

Connettore Salesforce esterno

Connettore OAuth 2.0 Contatti Salesforce Marketing Cloud La nuova versione rende accessibili più dati di Marketing Cloud
tramite il supporto esteso per le estensioni dati.

Connettore Snowflake

Connettore Zendesk

Percorso di aggiornamento per le connessioni esistenti


1. Selezionare Connetti ai dati nella scheda Connetti del Gestore dati.
2. Selezionare il menu della connessione (1) e fare clic su Modifica connessione (2).

3. Deselezionare Utilizza il connettore legacy per attivare la nuova versione.

855
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: se questa opzione non è visualizzata, è probabile che la versione in uso sia già quella nuova. Contattare l'Assistenza
clienti Salesforce per scoprire se la connessione è idonea per il ripristino della versione legacy.

4. Compilare le nuove proprietà secondo le esigenze.


5. Fare clic su Salva e testa.
È consigliabile eseguire l'aggiornamento e testare a fondo la nuova versione del connettore nell'organizzazione Sandbox. Effettuare il
passaggio, sincronizzare i dati e poi eseguire i procedimenti e i flussi di dati che utilizzano quei dati. Controllare che i dati siano trasmessi
e compilati correttamente. Per passare dalla nuova versione al connettore legacy, selezionare Utilizza il connettore legacy.

Connettori migrati manualmente


Le connessioni esistenti create con uno di questi connettori rimangono nella versione legacy finché non si esegue l'aggiornamento
manuale alla nuova versione.

Connettore Note
Connettore Google Analytics Core Reporting v4 La nuova versione supporta gli oggetti personalizzati. L'uso dell'API
Core Reporting v4.0 offre ulteriori opzioni di Google Analytics. È
possibile che sia necessario abilitare v4.0.

Connettore Marketo Sono disponibili due opzioni per il connettore, il connettore


Marketo e il connettore Marketo Legacy, che corrispondono alla
versione nuova o a quella precedente. Questi connettori non
utilizzano il selettore legacy del connettore. La nuova versione del
connettore supporta il filtraggio sugli oggetti selezionati.

Connettore Oracle Eloqua La nuova versione attualmente utilizza nomi di campo diversi,
include più oggetti rispetto alla versione legacy e non supporta
ancora l'oggetto Attività.

Connettore SAP HANA Sono disponibili due opzioni per il connettore, il connettore SAP
HANA Cloud e il connettore SAP HANA, che corrispondono alla
versione nuova o a quella precedente. Questi connettori non
utilizzano il selettore legacy del connettore. La nuova versione del
connettore supporta il filtraggio, utilizza proprietà di connessione
diverse ed è basata su JDBC.

Percorso di aggiornamento per le connessioni esistenti Per migrare, creare una connessione con il connettore con impostazioni
identiche a quelle della connessione legacy e con le eventuali nuove proprietà necessarie. Quindi, aggiornare i procedimenti e i flussi di
dati per utilizzare gli oggetti esterni dalla nuova connessione. Conservare la versione precedente della connessione per risolvere eventuali
problemi. Quando si crea una connessione dal gruppo migrato manualmente, viene sempre utilizzata la nuova versione.
La strategia di aggiornamento dei connettori dipende dalla complessità delle fonti e dei dati. In genere è possibile eseguire un confronto
in un Sandbox o creare connessioni mirror, e quindi generare oggetti di sincronizzazione da confrontare. I connettori basati su database
sono per loro natura meno complessi e hanno più probabilità di essere equivalenti. Alcuni dei connettori basati su API come Marketing
Cloud, Netsuite ed Eloqua presentano aspetti complessi che richiedono più attenzione per raggiungere l'equivalenza.

856
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Pre-estrazione dei dati per i procedimenti con la sincronizzazione dei dati


Utilizzare la sincronizzazione dei dati per estrarre i dati in CRM Analytics a intervalli regolari. Una pianificazione anticipata della
sincronizzazione da Salesforce e dai sistemi remoti consente di ridurre e velocizzare le operazioni dei procedimenti. Per ridurre ulteriormente
il carico, CRM Analytics sincronizza i dati Salesforce locali in modo incrementale per impostazione predefinita, ovvero sincronizza soltanto
i dati modificati.

Uso della sincronizzazione dei dati con i procedimenti


I procedimenti possono utilizzare dati sincronizzati in precedenza in CRM Analytics o dati diretti non sincronizzati. Per capire quando
utilizzare la sincronizzazione dei dati o i dati diretti, vedere Estrazione dei dati direttamente nei procedimenti. Per espandere i dati
sincronizzati disponibili quando si crea e si esegue un procedimento, aggiungere oggetti e campi alla sincronizzazione dei dati a pagina
858.

Uso della sincronizzazione dei dati con i flussi di dati


La sincronizzazione dei dati consente di rendere più rapide le esecuzioni dei flussi di dati. Senza la sincronizzazione dei dati, il flusso di
dati esegue un'estrazione separata ogni volta che necessita dei dati di un oggetto Salesforce. Vediamo un esempio. Si supponga che la
propria organizzazione disponga di tre flussi di dati e che i dati vengano estratti dagli oggetti Salesforce nel modo seguente:

Account Referenti Opportunità Campagne Lead Casi Utenti


Flusso di dati
predefinito

Flusso di dati
dell'app Sales
Analytics

Flusso di dati
dell'app
Service
Analytics

A ogni esecuzione, questi flussi di dati devono estrarre tutti questi dati Salesforce. E maggiore è la quantità di dati presente, maggiore
è il tempo necessario per eseguire il flusso di dati. Inoltre, i flussi di dati eseguono estrazioni separate e duplicate dallo stesso oggetto.
Ad esempio, tutti e tre i flussi di dati estraggono i dati degli account.
Con la sincronizzazione dei dati, tutte le estrazioni vengono eseguite come processo separato che è possibile pianificare prima
dell'esecuzione dei flussi di dati.

Account Referenti Opportunità Campagne Lead Casi Utenti


Sincronizzazione
dei dati

I dati sincronizzati diventano quindi disponibili per tutti i flussi di dati la cui esecuzione diventa più rapida poiché non deve più essere
eseguita alcuna estrazione di dati ma soltanto il caricamento e la trasformazione.

857
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Aggiunta, rimozione e gestione di oggetti e campi sincronizzati in CRM Analytics


Il cambiamento delle esigenze di analisi e aziendali comporta il cambiamento dei dati sincronizzati in CRM Analytics. Aggiungere,
rimuovere e cambiare le impostazioni per gli oggetti e i campi inclusi nella sincronizzazione dei dati.
Pianificazione, esecuzione e monitoraggio della sincronizzazione dei dati
Con CRM Analytics, nel Gestore dati è possibile pianificare l'esecuzione automatica della sincronizzazione oppure eseguirla
manualmente e monitorarne l'avanzamento.
Verifica delle impostazioni di sincronizzazione incrementale per i dati Salesforce
Prima di eseguire o pianificare una sincronizzazione dei dati, specificare se la sincronizzazione dovrà estrarre le modifiche incrementali
o tutti i record da ogni oggetto Salesforce. Per impostazione predefinita, CRM Analytics esegue una sincronizzazione incrementale.
La sincronizzazione incrementale viene eseguita più rapidamente poiché estrae solo le modifiche apportate più di recente all'oggetto
Salesforce.
Abilitazione della sincronizzazione dei dati e delle connessioni
La sincronizzazione dei dati è abilitata per impostazione predefinita se CRM Analytics è stato attivato in una versione successiva alla
versione Winter ’20. Se CRM Analytics è stato attivato prima della versione Winter ’20, abilitare manualmente la sincronizzazione dati
e le connessioni per ottimizzare i flussi di dati e connettersi ai dati esterni.
Sincronizza in uscita per Snowflake
Sincronizza in uscita per Snowflake consente di esportare i dati Salesforce locali non elaborati da CRM Analytics in Snowflake utilizzando
il connettore di output CRM Analytics per Snowflake. Con Sincronizza in uscita per Snowflake, è possibile mantenere aggiornati i
dati Salesforce in Snowflake utilizzando la Sincronizzazione dei dati pianificata senza che sia necessario uno strumento ETL di terze
parti. Avere dati Salesforce aggiornati è essenziale se si gestisce un data lake Snowflake centrale per l'elaborazione, l'analisi,
l'automazione o l'archiviazione. Ad esempio, è possibile fornire al team responsabile della logistica delle spedizioni i dati più aggiornati
unendo i dati del proprio account provenienti dal sistema di origine, Salesforce, ai dati delle spedizioni del sistema ERP del data lake.
Data Sync Limits and Considerations
Di seguito sono riportate alcune considerazioni che è necessario tenere presenti quando si utilizza la sincronizzazione dei dati.

Aggiunta, rimozione e gestione di oggetti e campi sincronizzati in CRM Analytics


Il cambiamento delle esigenze di analisi e aziendali comporta il cambiamento dei dati sincronizzati in CRM Analytics. Aggiungere,
rimuovere e cambiare le impostazioni per gli oggetti e i campi inclusi nella sincronizzazione dei dati.
Per informazioni su come gestire le sincronizzazioni dei dati degli oggetti Salesforce locali, vedere Aggiunta e rimozione di oggetti e
campi locali da una sincronizzazione dei dati a pagina 784.
Per informazioni su come gestire le sincronizzazioni dei dati degli oggetti Salesforce remoti, vedere Aggiunta e rimozione di oggetti e
campi remoti da una sincronizzazione dei dati a pagina 853.

VEDERE ANCHE:
Configurazione del flusso di dati tramite il file di definizione
Trasformazione sfdcDigest

Pianificazione, esecuzione e monitoraggio della sincronizzazione dei dati


Con CRM Analytics, nel Gestore dati è possibile pianificare l'esecuzione automatica della sincronizzazione oppure eseguirla manualmente
e monitorarne l'avanzamento.

Importante: La sincronizzazione dei dati è abilitata per impostazione predefinita se CRM Analytics è stato attivato in una versione
successiva alla versione Winter ’20. Se si abilita manualmente la sincronizzazione dati, eseguire la sincronizzazione per gli oggetti

858
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Salesforce e assicurarsi che venga completata prima della successiva esecuzione del flusso di dati. I flussi di dati con nodi sfdcDigest
non vengono eseguiti correttamente fino a quando la sincronizzazione non viene eseguita per la prima volta.

Esecuzione manuale della sincronizzazione dei dati


Eseguire manualmente la sincronizzazione dei dati la prima volta per rendere i dati disponibili in CRM Analytics per la creazione dei
procedimenti. Pianificare le sincronizzazioni successive per aggiornare regolarmente i dati.
Pianificazione dell'esecuzione automatica di una sincronizzazione dati
Per assicurarsi che i dati di origine più recenti vengano caricati nelle serie di dati, pianificare le sincronizzazioni in modo che dati
vengano estratti in CRM Analytics prima dei procedimenti corrispondenti. È possibile pianificare una sincronizzazione dati per ogni
connessione dove tutti gli oggetti, non i singoli oggetti, nella connessione vengono sincronizzati a un'ora specificata. Per sincronizzare
gli oggetti che appartengono alla stessa fonte di dati con frequenze diverse, creare connessioni multiple alla fonte di dati e impostare
una pianificazione univoca per ogni connessione.
Monitoraggio di un processo di sincronizzazione dei dati
Monitorare l'avanzamento delle sincronizzazioni dati di CRM Analytics nel Gestore dati.
Impostazione di notifiche sulla sincronizzazione dei dati
Impostare le notifiche sulla sincronizzazione per ricevere una notifica via email quando un processo di sincronizzazione di CRM
Analytics visualizza degli avvisi, quando la sincronizzazione non riesce o ogni volta che la sincronizzazione viene completata.
Soluzione dei problemi di annullamento dell'esecuzione di sincronizzazioni dati, procedimenti o flussi di dati a causa della
sovrapposizione degli orari pianificati
Si notano dati non aggiornati a causa dell'annullamento dell'esecuzione di un procedimento CRM Analytics o di una sincronizzazione
dati ? O magari si è notato che nella scheda Monitor processi del Gestore dati di tanto in tanto le esecuzioni pianificate vengono
annullate? L'annullamento delle esecuzioni può essere provocato dalla presenza di troppe esecuzioni dello stesso tipo nell'area di
attesa dei processi dovuta a procedimenti o sincronizzazioni dei dati pianificati a intervalli troppo ravvicinati tra loro. In genere si
può evitare questo inconveniente allungando l'intervallo tra le esecuzioni pianificate di un procedimento o di una sincronizzazione
dei dati.

859
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Esecuzione manuale della sincronizzazione dei dati


Eseguire manualmente la sincronizzazione dei dati la prima volta per rendere i dati disponibili in
EDIZIONI
CRM Analytics per la creazione dei procedimenti. Pianificare le sincronizzazioni successive per
aggiornare regolarmente i dati. Disponibile in Salesforce
Nota: i processi di sincronizzazione dei dati non vengono conteggiati nel limite giornaliero Classic e Lightning
Experience.
delle esecuzioni di procedimenti.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni per visualizzare l'elenco di oggetti abilitati Disponibile con CRM
per la sincronizzazione raggruppati in base alla connessione. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
2. Per visualizzare e nascondere l'elenco di oggetti, fare clic sulla del nome della connessione. prezzo nelle versioni
3. Per eseguire la sincronizzazione per tutti gli oggetti di una connessione, fare clic su a destra Enterprise Edition,
della connessione e selezionare Esegui subito. La connessione viene messa in attesa per la Performance Edition e
sincronizzazione. Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
4. Per eseguire la sincronizzazione per un singolo oggetto remoto, fare clic su a destra del versione Developer Edition.
nome dell'oggetto e selezionare Esegui sincronizzazione dei dati.
5. Per eseguire la sincronizzazione per un singolo oggetto Salesforce locale, selezionare innanzitutto
AUTORIZZAZIONI
la modalità di connessione da utilizzare. Fare clic su a destra del nome dell'oggetto e
selezionare Modifica modalità di connessione.
UTENTE

6. Scegliere tra le seguenti opzioni: Per eseguire la


sincronizzazione:
a. Sincronizzazione incrementale aggiorna solo le righe modificate rispetto all'ultima
• Modifica flussi di dati
sincronizzazione. Questa è l'opzione più veloce. CRM Analytics
b. Sincronizzazione completa periodica aggiorna le righe in modalità incrementale e
periodicamente sovrascrive tutte le righe con record nell'oggetto Salesforce.
c. Sincronizzazione completa aggiorna tutte le righe con record nell'oggetto Salesforce.

7. Fare clic su Salva.


8. Fare clic su di nuovo e selezionare Esegui sincronizzazione dei dati. Utilizzare la scheda Monitor processi del Gestore dati per
visualizzare lo stato della sincronizzazione.

VEDERE ANCHE:
Monitoraggio di un processo di sincronizzazione dei dati
Limitazioni di CRM Analytics

860
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Pianificazione dell'esecuzione automatica di una sincronizzazione dati


Per assicurarsi che i dati di origine più recenti vengano caricati nelle serie di dati, pianificare le
EDIZIONI
sincronizzazioni in modo che dati vengano estratti in CRM Analytics prima dei procedimenti
corrispondenti. È possibile pianificare una sincronizzazione dati per ogni connessione dove tutti gli Disponibile in Salesforce
oggetti, non i singoli oggetti, nella connessione vengono sincronizzati a un'ora specificata. Per Classic e Lightning
sincronizzare gli oggetti che appartengono alla stessa fonte di dati con frequenze diverse, creare Experience.
connessioni multiple alla fonte di dati e impostare una pianificazione univoca per ogni connessione.
Disponibile con CRM
Nota: i processi di sincronizzazione dei dati non vengono conteggiati nel limite giornaliero Analytics, disponibile a sua
delle esecuzioni di procedimenti. Per assicurarsi che la sincronizzazione venga completata volta con un supplemento di
prima dell'avvio del procedimento, utilizzare la pianificazione basata sugli eventi per il prezzo nelle versioni
procedimento. Enterprise Edition,
Performance Edition e
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni per visualizzare l'elenco di oggetti abilitati
Unlimited Edition.
per la sincronizzazione raggruppati in base alla connessione.
Disponibile anche nella
2. A destra della connessione che si desidera pianificare, fare clic su e selezionare Pianifica. versione Developer Edition.
Viene visualizzato lo strumento di pianificazione.
3. Selezionare l'orario in cui eseguire il procedimento. È possibile pianificare l'esecuzione AUTORIZZAZIONI
specificando minuto, ora, settimana o mese. CRM Analytics esegue la sincronizzazione dei dati UTENTE
secondo il fuso orario dell'utente che ha impostato la pianificazione.
4. Se si pianifica l'esecuzione del procedimento in base al minuto o all'ora, selezionare Interrompi Per pianificare la
sincronizzazione:
inserimento in area di attesa a un'ora specifica per arrestare l'esecuzione del procedimento
• Modifica flussi di dati
dopo un determinato orario. Ad esempio, per limitare le esecuzioni agli orari di ufficio, impostare
CRM Analytics
l'avvio di un processo alle 8.00, eseguirlo ogni ora e arrestarlo alle 18.00.
5. Fare clic su Salva. Le informazioni di pianificazione della connessione sono visualizzate
nell'intestazione della pianificazione.

Nota: Le pianificazioni per sincronizzazione dei dati, flusso di dati e procedimenti vengono rimosse 30 giorni dopo l'ultimo
salvataggio nelle organizzazioni Sandbox e Developer Edition e 10 giorni dopo l'ultimo salvataggio nelle organizzazioni di prova.
Gli utenti che sono iscritti alle notifiche di un oggetto ricevono un email quando la pianificazione dell'oggetto viene rimossa. È
possibile impostare nuovamente la pianificazione in qualsiasi momento.

Suggerimento: Se si dispone di una licenza CRM Analytics Plus, è possibile impostare l'esecuzione ogni 15, 20 o 30 minuti. Questa
funzionalità non è disponibile nelle organizzazioni Sandbox.

VEDERE ANCHE:
Monitoraggio di un processo di sincronizzazione dei dati
Limitazioni di CRM Analytics

861
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Monitoraggio di un processo di sincronizzazione dei dati


Monitorare l'avanzamento delle sincronizzazioni dati di CRM Analytics nel Gestore dati.
EDIZIONI
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Monitor processi per visualizzare l'elenco dei processi.
Disponibile in Salesforce
2. I processi di sincronizzazione dei dati sono contrassegnati con (Replica)
Classic e Lightning
Experience.
VEDERE ANCHE:
Disponibile con CRM
Soluzione dei problemi di annullamento dell'esecuzione di sincronizzazioni dati, procedimenti Analytics, disponibile a sua
o flussi di dati a causa della sovrapposizione degli orari pianificati volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per monitorare le
sincronizzazioni:
• Modifica flussi di dati
CRM Analytics

Impostazione di notifiche sulla sincronizzazione dei dati


Impostare le notifiche sulla sincronizzazione per ricevere una notifica via email quando un processo
EDIZIONI
di sincronizzazione di CRM Analytics visualizza degli avvisi, quando la sincronizzazione non riesce
o ogni volta che la sincronizzazione viene completata. Disponibile in Salesforce
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni per visualizzare tutte le connessioni locali Classic e Lightning
e remote. Experience.

2. A destra della connessione, fare clic su e selezionare Notifiche. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
3. Dall'elenco di selezione Inviami una notifica su, selezionare su cosa si desidera essere informati. volta con un supplemento di
Nota: per impostazione predefinita, le notifiche per email vengono inviate solo alla prezzo nelle versioni
persona che imposta le notifiche. Le altre persone che dispongono dell'autorizzazione Enterprise Edition,
Performance Edition e
Modifica flussi di dati Analytics possono abbonarsi a una sincronizzazione dati impostando
Unlimited Edition.
le notifiche.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
Soluzione dei problemi di annullamento dell'esecuzione di sincronizzazioni dati,
procedimenti o flussi di dati a causa della sovrapposizione degli orari pianificati
Si notano dati non aggiornati a causa dell'annullamento dell'esecuzione di un procedimento CRM Analytics o di una sincronizzazione
dati ? O magari si è notato che nella scheda Monitor processi del Gestore dati di tanto in tanto le esecuzioni pianificate vengono annullate?
L'annullamento delle esecuzioni può essere provocato dalla presenza di troppe esecuzioni dello stesso tipo nell'area di attesa dei processi
dovuta a procedimenti o sincronizzazioni dei dati pianificati a intervalli troppo ravvicinati tra loro. In genere si può evitare questo
inconveniente allungando l'intervallo tra le esecuzioni pianificate di un procedimento o di una sincronizzazione dei dati.

862
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Sintomi
L'annullamento delle esecuzioni può comportare il mancato aggiornamento delle serie di dati nell'arco di tempo previsto, con la
conseguente presenza di dati obsoleti quando si visualizza o si esplora la serie di dati. Il ritardo nell'esecuzione dei processi ritarda tutti
gli altri processi dello stesso tipo presenti nell'area di attesa. Questo provoca ritardi a cascata che alla fine generano messaggi di
annullamento quando il sistema di pianificazione annulla i processi nell'area di attesa.
Procedure consigliate per evitare l'annullamento dei processi a causa della sovrapposizione degli orari pianificati
• Pianificare i processi dei procedimenti e delle sincronizzazioni dei dati prevedendo intervalli di tempo adeguati tra un'esecuzione e
l'altra per tenere conto di eventuali ritardi.
• Esaminare periodicamente le esecuzioni dei processi per vedere il tempo impiegato in media da un processo, e aggiornare la
pianificazione per tenere conto di eventuali ritardi.
• Suddividere le sincronizzazioni dei dati molto voluminose in più processi di sincronizzazione dei dati utilizzando altre connessioni
locali o remote alla stessa fonte di dati. È possibile impostare sincronizzazioni più frequenti per gruppi di oggetti più piccoli che
richiedono aggiornamenti più frequenti, e sincronizzazioni meno frequenti per gli oggetti meno aggiornati.
• Abilitare la pianificazione secondo le priorità per fare in modo che nell'area di attesa le esecuzioni più brevi o piccole precedano le
esecuzioni più lunghe o grandi.
Perché vengono annullati i processi che si sovrappongono
Per la sincronizzazione dati e i procedimenti CRM Analytics utilizza l'elaborazione asincrona, nota anche come API in blocco. L'elaborazione
asincrona accoda le richieste e le esegue nell'ordine in cui sono state ricevute (la prima a entrare è la prima a essere elaborata) via via
che le risorse del server diventano disponibili (a meno che non sia stata abilitata la pianificazione secondo le priorità). Le richieste sincrone
hanno la precedenza sui processi asincroni, per cui questi processi possono essere messi in pausa quando le risorse del server vengono
dirottate su processi che hanno la precedenza. Questo significa che per i processi dei procedimenti, dei flussi di dati e delle sincronizzazioni
dei dati non esistono previsioni in fatto di tempi di sosta in area di attesa o di elaborazione, né SLA per il completamento.
L'utilità di pianificazione di CRM Analytics consente a qualsiasi processo di essere in esecuzione e contemporaneamente in area di attesa
solo una volta. Un altro tentativo di eseguire quel processo mentre in area di attesa è ancora presente una richiesta precedente provoca
l'annullamento della nuova richiesta di esecuzione del processo da parte del sistema di pianificazione.
In base alle licenze fornite, i procedimenti e i flussi di dati hanno il limite di concomitanza descritto nella sezione Limitazioni di CRM
Analytics. Due procedimenti che eseguono un'operazione di scrittura sulla stessa serie di dati non vengono eseguiti simultaneamente:
uno sarà eseguito e l'altro sarà inserito nell'area di attesa. Gli ambienti Sandbox hanno un limite di concomitanza di 1. Non è possibile
eseguire contemporaneamente più di tre processi di sincronizzazione dei dati.

VEDERE ANCHE:
Impostazione di notifiche del flusso di dati
Soluzione dei problemi di annullamento dell'esecuzione di sincronizzazioni dati, procedimenti o flussi di dati a causa della
sovrapposizione degli orari pianificati

Verifica delle impostazioni di sincronizzazione incrementale per i dati Salesforce


Prima di eseguire o pianificare una sincronizzazione dei dati, specificare se la sincronizzazione dovrà estrarre le modifiche incrementali
o tutti i record da ogni oggetto Salesforce. Per impostazione predefinita, CRM Analytics esegue una sincronizzazione incrementale. La
sincronizzazione incrementale viene eseguita più rapidamente poiché estrae solo le modifiche apportate più di recente all'oggetto
Salesforce.

Nota: durante la prima sincronizzazione di un oggetto, CRM Analytics esegue sempre una sincronizzazione completa. Anche il
passaggio a un altro sito o la migrazione dell'organizzazione impone all'oggetto l'esecuzione di una sincronizzazione completa.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni.

863
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

2.
In una connessione locale come SFDC_LOCAL, fare clic su a destra dell'oggetto Salesforce da sincronizzare e quindi selezionare
Modifica modalità di connessione.

Nota: la modalità di connessione non si applica agli oggetti con altri tipi di connessione.

3. Scegliere una delle modalità seguenti.

Modalità di connessione Descrizione


Sincronizzazione incrementale Estrae solo i record nuovi, aggiornati o eliminati in modo non
definitivo per fare in modo che corrispondano alle modifiche
apportate nell'oggetto Salesforce dopo la sincronizzazione
precedente. Utilizzare questo metodo per eseguire
sincronizzazioni più rapide.

Nota: La sincronizzazione incrementale non aggiorna i


record esclusi dai filtri della sincronizzazione dei dati e
non rimuove i record eliminati in modo non definitivo.

Sincronizzazione completa periodica Esegue una sincronizzazione incrementale ad ogni


sincronizzazione pianificata. Esegue inoltre una sincronizzazione
completa alla prima sincronizzazione ogni venerdì dopo le 23:00
nel fuso orario dell'organizzazione.

Sincronizzazione completa Estrae tutti i record dall'oggetto Salesforce e sovrascrive i record


della sincronizzazione precedente.

4. Salvare le modifiche.
Considerazioni per la sincronizzazione incrementale dei dati
• La sincronizzazione incrementale non è supportata per gli oggetti Big Object di Salesforce o per questi oggetti.
– CallCenter
– CaseTeamMember
– CategoryNode
– CollaborationGroup
– CollaborationGroupMember
– CollaborationGroupMemberRequest
– Divisione
– Dominio
– DomainSite
– Gruppo
– GroupMember
– ModelFactor
– Profilo
– Sito
– Territorio

864
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

– Argomento
– Utente
– UserRole
– UserTerritory

• Anche se la sincronizzazione incrementale è abilitata, CRM Analytics esegue una sincronizzazione completa in fase di esecuzione
per questi oggetti.
– L'oggetto esegue eliminazioni definitive o eliminazioni definitive a cascata sui record.
– L'oggetto è noto per non funzionare quando vengono eseguite query senza un filtro specifico o una condizione where.
– L'oggetto non ha un campo di sistema per data e ora.
– L'oggetto ha campi o attributi dei campi (ad esempio scala e precisione) specificati per la sincronizzazione che non corrispondono
alla serie di dati sincronizzata in precedenza. Se si apportano modifiche ai campi in un nodo del flusso di dati sfdcDigest, ad
esempio l'aggiunta o la rimozione di campi o la modifica degli attributi, alla successiva esecuzione della sincronizzazione CRM
Analytics attiva una sincronizzazione completa.
– L'oggetto è configurato per una sincronizzazione completa periodica.

• Alcuni oggetti, ad esempio ContentVersion, eliminano i record senza inviare notifiche al meccanismo incrementale, causando la
fluttuazione dei dati. La fluttuazione dei dati rende possibile l'inclusione o l'esclusione dei record a causa di operazioni eseguite
durante una sincronizzazione dei dati. Ad esempio, l'aggiunta di un record durante una sincronizzazione non viene sempre inclusa
o un'eliminazione definitiva di record tra esecuzioni incrementali può essere ignorata. La selezione della sincronizzazione completa
periodica esegue la reimpostazione necessaria per mantenere vero l'oggetto di sincronizzazione dei dati rispetto a quanto visualizzato
in Salesforce.
• Verificare che nell'organizzazione non siano presenti impostazioni di sincronizzazione in conflitto per lo stesso oggetto. Ad esempio,
se la sincronizzazione incrementale è disattivata in un nodo sfdcDigest e non è attivata nei nodi successivi per lo stesso oggetto
nello stesso flusso di dati, viene eseguita una sincronizzazione completa. Per abilitare la sincronizzazione incrementale, impostare il
parametro incremental su true nel JSON del flusso di dati.
• Se più flussi di dati hanno impostazioni di sincronizzazione in conflitto per lo stesso oggetto, CRM Analytics utilizza le impostazioni
di sincronizzazione dell'oggetto contenute nell'ultimo flusso di dati salvato.
• Eseguire la sincronizzazione completa per gli oggetti che contengono campi formula. Con la sincronizzazione incrementale, i campi
formula possono non risultare sincronizzati con l'oggetto sincronizzato.
• Eseguire manualmente una sincronizzazione completa se la sincronizzazione incrementale non riesce per gli oggetti con molti
aggiornamenti. Se la sincronizzazione incrementale continua a non andare a buon fine, impostare la modalità di connessione
dell'oggetto su Sincronizzazione completa.
• Per assicurarsi che siano inclusi tutti gli aggiornamenti, impostare la modalità di connessione dell'oggetto su Sincronizzazione
completa periodica.

865
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Abilitazione della sincronizzazione dei dati e delle connessioni


La sincronizzazione dei dati è abilitata per impostazione predefinita se CRM Analytics è stato attivato
EDIZIONI
in una versione successiva alla versione Winter ’20. Se CRM Analytics è stato attivato prima della
versione Winter ’20, abilitare manualmente la sincronizzazione dati e le connessioni per ottimizzare Disponibile in Salesforce
i flussi di dati e connettersi ai dati esterni. Classic e Lightning
Experience.
Importante: Prima di abilitare la sincronizzazione dati, si consiglia di leggere Informazioni
su cosa avviene quando si abilitano la sincronizzazione dei dati e le connessioni. Disponibile con CRM
1. Da Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare Analytics, disponibile a sua
Impostazioni. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
2. Selezionare Abilita sincronizzazione dati e connessioni. Enterprise Edition,
3. Salvare le modifiche. Performance Edition e
Unlimited Edition.
Importante: Dopo aver abilitato la sincronizzazione dati e le connessioni, assicurarsi di Disponibile anche nella
eseguire la sincronizzazione dati prima della successiva esecuzione dei flussi di dati. I flussi di versione Developer Edition.
dati con nodi sfdcDigest non vengono eseguiti correttamente fino a quando la sincronizzazione
dei dati non viene eseguita e completata per la prima volta. Vedere Pianificazione, esecuzione
e monitoraggio della sincronizzazione dei dati.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
Informazioni su cosa avviene quando si abilitano la sincronizzazione dei dati e le connessioni Per abilitare la
La sincronizzazione dei dati è abilitata per impostazione predefinita se CRM Analytics è stato sincronizzazione dei dati e
attivato in una versione successiva alla versione Winter ’20. Se CRM Analytics è stato attivato le connessioni:
prima della versione Winter ’20, è possibile abilitare manualmente la sincronizzazione dati. • Personalizza
applicazione
Quando si abilitano la sincronizzazione dati e l'impostazione delle connessioni CRM Analytics,
CRM Analytics esamina i nodi sfdcDigest nei flussi di dati pianificati esistenti per individuare gli
oggetti e i campi Salesforce in fase di estrazione. In base a queste informazioni, CRM Analytics
abilita la sincronizzazione per ogni oggetto per estrarre i dati separatamente. Comprendere ciò che avviene quando si abilita la
sincronizzazione dati consentirà di identificare eventuali altre azioni da eseguire per garantire la corretta esecuzione della
sincronizzazione.

Informazioni su cosa avviene quando si abilitano la sincronizzazione dei dati e le connessioni


La sincronizzazione dei dati è abilitata per impostazione predefinita se CRM Analytics è stato attivato in una versione successiva alla
versione Winter ’20. Se CRM Analytics è stato attivato prima della versione Winter ’20, è possibile abilitare manualmente la sincronizzazione
dati. Quando si abilitano la sincronizzazione dati e l'impostazione delle connessioni CRM Analytics, CRM Analytics esamina i nodi sfdcDigest
nei flussi di dati pianificati esistenti per individuare gli oggetti e i campi Salesforce in fase di estrazione. In base a queste informazioni,
CRM Analytics abilita la sincronizzazione per ogni oggetto per estrarre i dati separatamente. Comprendere ciò che avviene quando si
abilita la sincronizzazione dati consentirà di identificare eventuali altre azioni da eseguire per garantire la corretta esecuzione della
sincronizzazione.
Di seguito sono elencate le operazioni che vengono eseguite e l'azione consigliata.

I flussi di dati esistenti vengono convalidati


Poiché la sincronizzazione dati è basata sui flussi di dati esistenti, CRM Analytics convalida i flussi di dati pianificati per verificare che non
siano presenti errori. Sebbene i flussi di dati con errori vengano ignorati ai fini della sincronizzazione, CRM Analytics segnala gli eventuali
errori presenti nei nodi sfdcDigest quando si abilita la sincronizzazione dati.

866
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Azione consigliata
Prima di abilitare la sincronizzazione dati, rivedere i flussi di dati pianificati per verificare che non siano presenti errori. In particolare,
controllare che i nomi di oggetto o campo nei nodi sfdcDigest siano corretti. Se vengono visualizzati errori quando si abilita la
sincronizzazione dati, correggerli nei flussi di dati prima di continuare. Quando si correggono gli errori in un flusso di dati, CRM
Analytics considera la correzione per la sincronizzazione quando si salva il flusso di dati o si carica il file di definizione.

Importante: CRM Analytics non considera i flussi di dati non pianificati quando si abilita la sincronizzazione dati. Verificare che
siano stati pianificati tutti i flussi di dati che si desidera vengano presi in considerazione. Vedere Pianificazione dell'esecuzione
automatica di un flusso di dati.

Tutti i campi dei nodi sfdcDigest di un oggetto vengono inclusi nella sincronizzazione dei dati
Se i flussi di dati includono più nodi sfdcDigest per lo stesso oggetto, ciascuno con una serie di campi diversa, nella sincronizzazione dei
dati viene inclusa la serie di tutti i campi. Inoltre, se lo stesso campo ha diversi attributi, ad esempio type o isMultivalue, vengono
utilizzati per la sincronizzazione dei dati gli attributi dell'ultimo flusso di dati creato. Si considerino i seguenti flussi di dati di esempio,
ciascuno contenente un nodo sfdcDigest per l'oggetto Opportunità:

Flusso di dati A (data di creazione 01/08/2016) Flusso di dati B (data di creazione 15/08/2016)

{ {
"Extract_OpportunitiesA": { "Extract_OpportunitiesA": {
"action": "sfdcDigest", "action": "sfdcDigest",
"parameters": { "parameters": {
"object": "Opportunity", "object": "Opportunity",
"fields": [ "fields": [
{ "name": "Id"}, { "name": "Id"},
{ "name": "Name" }, { "name": "Name" },
{ "name": "StageName" }, { "name": "StageName" },
{ "name": "CloseDate", { "name": "CloseDate",
"fiscalMonthOffset": 9 }, "fiscalMonthOffset": 3 }
{ "name": "AccountId" }, ]
{ "name": "OwnerId" } }
] }
}
}

Nella sincronizzazione dei dati risultante per questo oggetto, vengono inclusi Id, Name, StageName, CloseDate, AccountId e OwnerId.
L'attributo fiscalMonthOffset per CloseDate è impostato su 3 dall'ultimo flusso di dati creato.
Azione consigliata
Rivedere i campi nei nodi sfdcDigest dei flussi di dati. Se la sincronizzazione dei dati risultante include campi non necessari, è possibile
disabilitarli nelle impostazioni dell'oggetto. Se sono presenti conflitti degli attributi dei campi, assicurarsi che gli attributi che si
desidera utilizzare per la sincronizzazione dei dati siano presenti nell'ultimo flusso di dati creato.

I filtri avanzati nei nodi sfdcDigest non vengono inclusi nella sincronizzazione dei dati
Se un nodo sfdcDigest include un parametro complexFilterConditions per applicare un filtro avanzato, CRM Analytics
aggiunge il filtro alle impostazioni di sincronizzazione dati per l'oggetto. Se sono presenti più nodi sfdcDigest con filtri complessi per lo
stesso oggetto, alle impostazioni di sincronizzazione dei dati viene aggiunto soltanto il filtro dell'ultimo flusso di dati creato o aggiornato.
CRM Analytics ignora i filtri strutturati applicati tramite i parametri filterConditions.

867
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Azione consigliata
Dopo aver abilitato la sincronizzazione dati, rivedere le impostazioni di sincronizzazione dei dati di ogni oggetto per verificare che i
filtri siano stati applicati correttamente. Per utilizzare più filtri per un oggetto, si consiglia di rimuovere qualsiasi filtro dalle impostazioni
di sincronizzazione dei dati e di aggiungere i filtri al flusso di dati corrispondente utilizzando la trasformazione filter (vedere
trasformazione filter).

VEDERE ANCHE:
Configurazione del flusso di dati tramite il file di definizione
Trasformazione sfdcDigest
Filtro dei record estratti da un Salesforce Object

Sincronizza in uscita per Snowflake


Sincronizza in uscita per Snowflake consente di esportare i dati Salesforce locali non elaborati da
EDIZIONI
CRM Analytics in Snowflake utilizzando il connettore di output CRM Analytics per Snowflake. Con
Sincronizza in uscita per Snowflake, è possibile mantenere aggiornati i dati Salesforce in Snowflake Disponibile in Salesforce
utilizzando la Sincronizzazione dei dati pianificata senza che sia necessario uno strumento ETL di Classic e Lightning
terze parti. Avere dati Salesforce aggiornati è essenziale se si gestisce un data lake Snowflake centrale Experience.
per l'elaborazione, l'analisi, l'automazione o l'archiviazione. Ad esempio, è possibile fornire al team
responsabile della logistica delle spedizioni i dati più aggiornati unendo i dati del proprio account Disponibile con CRM
provenienti dal sistema di origine, Salesforce, ai dati delle spedizioni del sistema ERP del data lake. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
Nota: utilizzare la connessione di output Snowflake a pagina 847 per inviare tramite push i prezzo nelle versioni
dati trasformati da CRM Analytics a Snowflake utilizzando un nodo Output di Preparazione Enterprise Edition,
dati. Se si desidera sincronizzare i dati di Snowflake in CRM Analytics, utilizzare invece la Performance Edition e
connessione di input Snowflake a pagina 828. Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
Avvertenza: i dati completi dell'oggetto Salesforce sincronizzati in CRM Analytics vengono versione Developer Edition.
inviati a Snowflake con Sincronizza in uscita. Aggiornare i controlli di accesso di Snowflake
per gestire l'accesso ai dati.
Abilitazione di Sincronizza in uscita
1. In Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce.
2. Selezionare Impostazioni in Analytics.
3. Selezionare Abilita connessione di output Snowflake e Salva.
4. Attivare e configurare il connettore di output Snowflake come descritto in Connessione di output Snowflake. La connessione di
output viene utilizzata per collegare CRM Analytics a Snowflake. Per utilizzare Sincronizza in uscita non si aggiunge o aggiorna un
nodo Output di procedimento di Preparazione dati, poiché il push avviene durante la sincronizzazione dei dati.

Nota: l'account Snowflake utilizzato per la connessione di output deve disporre di privilegi per creare le tabelle ed esserne
titolare, per inserire, aggiornare, troncare e unire i dati e per creare fasi temporanee.

Configurazione di Sincronizza in uscita per una connessione Salesforce locale


1. Nella scheda Connessioni (beta) del Gestore dati, selezionare la freccia giù accanto alla connessione Salesforce locale che si desidera
utilizzare con Sincronizza in uscita.

Suggerimento: si vuole sincronizzare solo alcuni oggetti di questa connessione? Aggiungere un'altra connessione locale,
quindi riassegnare gli oggetti per sincronizzarli nella connessione locale.

868
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

2. Fare clic su Sincronizza in uscita. Questa opzione è disponibile solo dopo aver richiesto a Salesforce di abilitare Sincronizza in uscita.
3. Fare clic sul cursore per abilitare Sincronizza in uscita.
4. Scegliere la connessione di destinazione.
5. Selezionare Salva.
Con la funzione Sincronizza in uscita abilitata, i dati vengono scritti in Snowflake ad ogni esecuzione manuale o pianificata di
Sincronizzazione dei dati. Non è necessario configurare o modificare un procedimento di Preparazione dati.
Disattivazione di Sincronizza in uscita per una connessione Salesforce locale
1. Nella scheda Connetti del Gestore dati, selezionare la freccia giù accanto alla connessione Salesforce locale per la quale si desidera
disattivare Sincronizza in uscita.
2. Selezionare per disabilitare Sincronizza in uscita.
3. Selezionare Salva.
Considerazioni su Sincronizza in uscita per Snowflake
Tenere presenti questi comportamenti quando si utilizza il connettore di output Snowflake e il nodo Output di un procedimento di
Preparazione dati.
• Sincronizza in uscita è disponibile solo per gli oggetti Salesforce locali. Per sincronizzare i dati da altri oggetti, utilizzare la connessione
di output Snowflake e un procedimento di Preparazione dati.
• Sincronizza in uscita per Snowflake estende le esecuzioni di Sincronizzazione dei dati. Valutare i tempi di esecuzione di sincronizzazione
dei dati, quindi aggiornare i procedimenti pianificati in modo che inizino al termine della sincronizzazione dei dati.
• Quando i dati dell'esecuzione precedente vengono eliminati per fare posto a quelli dell'esecuzione attuale, la versione precedente
dei dati diventa inaccessibile. Configurare un processo per copiare o utilizzare l'output dopo ogni esecuzione.
• Non modificare o eliminare lo schema di Snowflake. Sincronizza in uscita crea e gestisce le tabelle in Snowflake. Le tabelle vengono
ricreate a ogni sincronizzazione completa.
• Utilizzare la sincronizzazione completa periodica per evitare la fluttuazione dei dati.
• I dati degli oggetti inviati tramite push a Sincronizza in uscita utilizzano gli attributi dei campi di Salesforce, ad esempio precisione
e scala, anziché quelli definiti in Sincronizzazione dei dati.
• Per sapere qual è lo stato dell'esecuzione di Sincronizza in uscita, espandere i nodi di Sincronizzazione dei dati nella pagina di
monitoraggio.
• Per ricevere aggiornamenti su Sincronizza in uscita, modificare le notifiche di Sincronizzazione dei dati impostandole su Tutto anziché
su Avviso.
• Un errore di Sincronizza in uscita non sempre causa l'esito negativo dell'esecuzione di Sincronizzazione dei dati. Per visualizzare lo
stato e il messaggio di Sincronizza in uscita nella pagina di monitoraggio, espandere il processo di Sincronizzazione dei dati.
• Per rimuovere un campo da Sincronizza in uscita, rimuoverlo da Sincronizzazione dei dati.
• Quando si accede alla tabella Snowflake, le parole chiave riservate sono visualizzate tra virgolette e in lettere maiuscole. Sono
comprese tutte le parole chiave Snowflake riservate tranne quelle descritte come "Cannot be used as an identifier in a SHOW
command (e.g. 'SHOW … IN <identifier>')."
• Quando si utilizza Sincronizza in uscita per un oggetto aggiornato in modo incrementale, potrebbe esserci una discrepanza nelle
righe inviate tramite push da CRM Analytics (visualizzate nella scheda Monitora) a Snowflake (visualizzate nell'interfaccia Cronologia
Snowflake nella colonna [ROWS]). A seconda di come è configurato Snowflake, l'inserimento di una riga potrebbe influire su una
partizione con migliaia di righe, per cui i rapporti non mostrano una relazione diretta uno a uno. Per verificare le righe inviate ed
elaborate in Snowflake, esaminare il profilo prima dell'ID query.

869
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Data Sync Limits and Considerations


Di seguito sono riportate alcune considerazioni che è necessario tenere presenti quando si utilizza la sincronizzazione dei dati.
• È possibile includere un massimo di 100 oggetti per la sincronizzazione. Se vengono estratti più di 100 oggetti nei flussi di dati,
contattare l'Assistenza clienti di Salesforce prima di abilitare la sincronizzazione dei dati.
• La sincronizzazione dei dati esegue una sola sincronizzazione per oggetto. Keep this limit in mind if you must perform multiple syncs
from the same object. For example, when you sync filtered and unfiltered data from an object.

Considerazioni sulla creazione e l'aggiornamento dei flussi di dati con la sincronizzazione dei dati
Durante la creazione o l'aggiornamento di un flusso di dati con la sincronizzazione dati abilitata, tenere presente le seguenti
considerazioni. La sincronizzazione dei dati è abilitata per impostazione predefinita se CRM Analytics è stato attivato in una versione
successiva alla versione Winter ’20.
Considerazioni sull'utilizzo delle app CRM Analytics basate su modelli con la sincronizzazione dati
Se si utilizzano app CRM Analytics basate su modelli, ad esempio Sales Analytics o Service Analytics, di seguito sono riportate alcune
considerazioni da tenere presenti prima e dopo aver abilitato la sincronizzazione dati. La sincronizzazione dei dati è abilitata per
impostazione predefinita se CRM Analytics è stato attivato in una versione successiva alla versione Winter ’20.

Considerazioni sulla creazione e l'aggiornamento dei flussi di dati con la sincronizzazione dei dati
Durante la creazione o l'aggiornamento di un flusso di dati con la sincronizzazione dati abilitata, tenere presente le seguenti considerazioni.
La sincronizzazione dei dati è abilitata per impostazione predefinita se CRM Analytics è stato attivato in una versione successiva alla
versione Winter ’20.
• Quando si carica un file di definizione del flusso di dati o si aggiorna un flusso di dati nell'editor del flusso di dati, CRM Analytics
convalida il file di definizione o il flusso di dati. Se vengono visualizzati errori, correggerli e caricare il file o aggiornare nuovamente
il flusso di dati.
• Il caricamento dei file di definizione dei flussi di dati può richiedere più tempo poiché CRM Analytics convalida il file e utilizza i nodi
sfdcDigest per definire le impostazioni di sincronizzazione.
• Se si elimina il nodo sfdcDigest di un oggetto dal file di definizione, la sincronizzazione non viene disabilitata per quell'oggetto. Se
necessario, disabilitare la sincronizzazione per l'oggetto sulla scheda Connetti del Gestore dati.
• Se si elimina un campo da un nodo sfdcDigest, il campo viene ancora incluso per la sincronizzazione. Se necessario, escludere il
campo nelle impostazioni di sincronizzazione degli oggetti.
• Se si aggiunge un campo in un nodo sfdcDigest, il campo viene incluso per la sincronizzazione dei dati e viene avviata una
sincronizzazione per l'oggetto alla successiva esecuzione del flusso di dati.
• Se si annulla la pianificazione del flusso di dati, CRM Analytics non esegue la disconnessione dei campi e degli oggetti Salesforce
dalla sincronizzazione.

Considerazioni sull'utilizzo delle app CRM Analytics basate su modelli con la sincronizzazione dati
Se si utilizzano app CRM Analytics basate su modelli, ad esempio Sales Analytics o Service Analytics, di seguito sono riportate alcune
considerazioni da tenere presenti prima e dopo aver abilitato la sincronizzazione dati. La sincronizzazione dei dati è abilitata per
impostazione predefinita se CRM Analytics è stato attivato in una versione successiva alla versione Winter ’20.

Abilitazione della sincronizzazione dati quando si stanno già utilizzando app CRM Analytics basate su modelli
Se si stanno già utilizzando app CRM Analytics quando si abilita la sincronizzazione dati, è importante che la sincronizzazione includa
tutti gli oggetti e i campi Salesforce utilizzati in tali app. In caso contrario, il flusso di dati dell'app CRM Analytics interessata non riesce.
Prima di abilitare la sincronizzazione dati, assicurarsi che tutti gli oggetti e i campi obbligatori siano inclusi.

870
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

1. Prima di abilitare la sincronizzazione dati, impostare una pianificazione ricorrente in ogni flusso di dati dell'app CRM Analytics. Quando
si abilita la sincronizzazione dati per la prima volta, CRM Analytics prende in considerazione solo gli oggetti e i campi dei flussi di
dati pianificati.
2. Dopo aver abilitato la sincronizzazione dati, controllare le impostazioni di sincronizzazione per verificare che siano stati inclusi tutti
gli oggetti e i campi obbligatori. Vedere Aggiunta e rimozione di oggetti Salesforce e campi locali da una sincronizzazione dei dati.
3. Eseguire la sincronizzazione per assicurarsi che tutti gli oggetti e i campi presenti nei flussi di dati dell'app CRM Analytics siano stati
sincronizzati.
4. Eseguire i flussi di dati dell'app CRM Analytics e verificare che vengano eseguiti fino al completamento.
5. Pianificare l'esecuzione della sincronizzazione prima di tutti i flussi di dati per mantenere aggiornati i dati dall'app CRM Analytics.

Creazione di un'app CRM Analytics basata su modelli dopo l'abilitazione della sincronizzazione dati
Quando si crea un'app CRM Analytics basata su modelli, gli oggetti e i campi del nuovo flusso di dati vengono inclusi per la sincronizzazione,
se non sono già inclusi. Completare la seguente procedura dopo aver creato un'app CRM Analytics.
1. Controllare le impostazioni di sincronizzazione e verificare che siano inclusi tutti gli oggetti e i campi obbligatori. Vedere Aggiunta
e rimozione di oggetti Salesforce e campi locali da una sincronizzazione dei dati.
2. Eseguire la sincronizzazione e assicurarsi che tutti gli oggetti nel nuovo flusso di dati siano sincronizzati.
3. Eseguire il flusso di dati della nuova app CRM Analytics.
4. Pianificare l'esecuzione del flusso di dati della nuova app CRM Analytics dopo la sincronizzazione.

Pulizia, trasformazione e caricamento dei dati con Preparazione dati


Preparazione dati offre un'interfaccia visiva intuitiva in CRM Analytics in cui, utilizzando un metodo point-and-click, è possibile creare
procedimenti che preparano i dati e li caricano in una destinazione. Usare il grafico di un procedimento per vedere a colpo d'occhio da
dove provengono i dati e come fluiscono fino alla destinazione attraverso il procedimento. Per convalidare il procedimento durante la
sua creazione, visualizzare in anteprima come vengono trasformati i dati non elaborati a ogni passaggio.
In Preparazione dati, un procedimento si compone di nodi. Aggiungendo tipi diversi di nodi a un procedimento, è possibile importare,
manipolare e scrivere dati su una destinazione. Preparazione dati visualizza un grafico del procedimento e dei relativi nodi nell'area
Grafico.

871
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Un grafico di Preparazione dati non mostra ogni trasformazione. Visualizza solo i dati di origine, i valori aggiunti, gli aggregati, i filtri, le
unioni e i dati di destinazione. Mostra inoltre i gruppi di trasformazioni che modificano i dati non elaborati, quali le concatenazioni e le
conversioni del tipo di colonna. Nascondendo le modifiche ai dati di livello inferiore, il grafico offre un quadro meno dettagliato ma più
leggibile del flusso di dati. Ogni oggetto riportato nel grafico è denominato nodo. Un procedimento può includere svariati nodi Input,
Aggiungi in coda, Aggrega, Filtro, Unisci, Trasforma e Output.
Nonostante il grafico non riporti le singole trasformazioni dei dati, è possibile selezionare un nodo Trasforma (1) nell'area Grafico per
vedere le trasformazioni nell'area Dettagli (2).

872
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

È possibile selezionare una fase di trasformazione nel riquadro di sinistra dell'area Dettagli per visualizzare in anteprima i risultati della
trasformazione nella scheda Anteprima. Analogamente, selezionare qualsiasi nodo del grafico per visualizzare un'anteprima dei suoi
risultati.

Quando si esegue un procedimento, CRM Analytics applica la funzione di ogni nodo ai dati di input e riproduce i risultati nella destinazione
specificata. Se la destinazione è una serie di dati, tale serie di dati può essere usata come input per altri procedimenti.

Accesso a Preparazione dati basato sul tipo di utente


Non tutti gli utenti di Preparazione dati in CRM Analytics necessitano dell'accesso a tutte le funzioni di Preparazione dati. Ad esempio,
un analista aziendale non ha bisogno di modificare la sicurezza delle serie di dati per concedere a se stesso e ad altri l'accesso a un
maggior numero di dati. Per supportare i tipi di utente di Preparazione dati avanzati e con limitazioni, CRM Analytics è dotato di due
autorizzazioni utente: Modifica flussi di dati Analytics e Modifica procedimenti della serie di dati.
Creazione di un procedimento con Preparazione dati
Utilizzare un procedimento Preparazione dati in CRM Analytics per pulire, trasformare e arricchire i dati prima di caricarli in una o più
destinazioni. Per assicurarsi di creare la logica corretta, visualizzare in anteprima i risultati durante la creazione. Al termine, eseguire
il procedimento salvato per scrivere i risultati nelle destinazioni.
Anteprima dei risultati in un procedimento Preparazione dati
È consigliabile cercare di individuare gli errori il prima possibile esaminando i risultati di ogni nodo e trasformazione che si aggiunge
a un procedimento Preparazione dati. Ogni utente può eseguire fino a 4.000 anteprime l'ora.
Profilazione delle colonne per interpretare i dati in un procedimento di Preparazione dati
Eseguire la profilazione delle colonne nei dati campione per stimare le principali statistiche relative alle colonne, ad esempio la
frequenza dei valori e la percentuale di colonne con valori mancanti. La profilazione delle colonne è particolarmente utile quando
si combinano i dati di fonti diverse, situazione in cui spesso si verificano delle incoerenze. I profili colonna sono disponibili solo per
le colonne visualizzate in anteprima.
Limitations When Using Data Prep
Consider the following Data Prep limitations before building recipes.

VEDERE ANCHE:
Conviene usare un procedimento o un flusso di dati?

873
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Accesso a Preparazione dati basato sul tipo di utente


Non tutti gli utenti di Preparazione dati in CRM Analytics necessitano dell'accesso a tutte le funzioni di Preparazione dati. Ad esempio,
un analista aziendale non ha bisogno di modificare la sicurezza delle serie di dati per concedere a se stesso e ad altri l'accesso a un
maggior numero di dati. Per supportare i tipi di utente di Preparazione dati avanzati e con limitazioni, CRM Analytics è dotato di due
autorizzazioni utente: Modifica flussi di dati Analytics e Modifica procedimenti della serie di dati.
Per avere accesso completo alle funzioni di preparazione dei dati, è necessario disporre dell'autorizzazione utente Modifica flussi di dati
Analytics, che, tra l'altro, consente di modificare la sicurezza per le serie di dati e di concedere a se stessi e ad altri utenti l'accesso a un
maggior numero di dati Salesforce nelle serie di dati.
Se all'utente è assegnata l'autorizzazione utente Modifica procedimenti della serie di dati, l'accesso è limitato, incluso:
• Quando si crea un procedimento, non è possibile utilizzare le serie di dati con predicati di sicurezza come origine per il procedimento.
• Per evitare che si conceda a se stessi l'accesso alle righe che attualmente non si è autorizzati a visualizzare, non è possibile aggiungere
o modificare predicati di sicurezza per le serie di dati di destinazione.
• Non è possibile creare, modificare, eseguire o pianificare procedimenti con serie di dati di destinazione definite con predicati di
sicurezza.
• Per impedire all'utente di vedere i dati a cui non ha accesso per la visualizzazione, non è possibile visualizzare gli oggetti connessi
nella scheda Dati né visualizzarli in anteprima come origini in un procedimento.
Per individuare tutte le differenze tra le autorizzazioni utente, consultare la tabella seguente.

Azione Modifica Modifica flussi di


procedimenti della dati Analytics
serie di dati
Visualizzare, creare, modificare ed eliminare le connessioni locali. La creazione di una X
connessione locale include l'aggiunta di oggetti connessi. La modifica di una
connessione locale prevede la modifica degli oggetti connessi, lo spostamento degli
oggetti tra le connessioni locali e il filtro delle righe dagli oggetti connessi.

Visualizzare, creare, modificare ed eliminare le connessioni di output. Per creare una X


connessione di output, l'amministratore dell'organizzazione deve abilitare la
connessione di output in Imposta e l'utente deve disporre delle autorizzazioni utente
Modifica flussi di dati Analytics e Aggiungi connessioni remote.

Eseguire, pianificare, annullare la pianificazione e impostare notifiche per le


sincronizzazioni dei dati. È anche possibile modificare la pianificazione e scollegare
un oggetto da una sincronizzazione dei dati.

Aggiungere un oggetto connesso locale o remoto come origine a un procedimento. X

Scrivere i risultati del procedimento in un file CSV. X X

Scrivere i risultati del procedimento in più nodi Output X

Scrivere i risultati del procedimento in una connessione di output. È necessario prima X


creare la connessione di output per poterla selezionare in un nodo Output di un
procedimento.

Sincronizza in uscita: consente di esportare i dati Salesforce locali da un oggetto X


connesso a una connessione remota. Per sincronizzare i dati in uscita, l'amministratore
dell'organizzazione deve abilitare la connessione di output in Imposta e l'utente deve

874
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Azione Modifica Modifica flussi di


procedimenti della dati Analytics
serie di dati
disporre delle autorizzazioni utente Modifica flussi di dati Analytics e Aggiungi
connessioni remote.

Visualizzare in anteprima i dati di un procedimento da una connessione di input o X


output remota in Preparazione dati.

Aggiungere, modificare e rimuovere predicati di sicurezza per le serie di dati che X


contengono dati Salesforce.

Visualizzare, creare, modificare, eliminare, eseguire, pianificare, annullare la X


pianificazione e impostare notifiche per un flusso di dati.

Visualizzare, creare ed eliminare un procedimento. X X

Modificare, eseguire, pianificare, annullare la pianificazione e impostare notifiche per X X


un procedimento che scrive in una serie di dati senza un predicato di sicurezza.

Modificare, eseguire, pianificare, annullare la pianificazione e impostare notifiche per X


un procedimento che scrive in una serie di dati con un predicato di sicurezza.

Monitorare un processo di flusso di dati o procedimento. Scaricare il registro errori X


del flusso di dati per il processo. Se non si è titolari del flusso di dati, è anche necessaria
l'autorizzazione del profilo Visualizza tutti i dati per scaricare il registro errori.

VEDERE ANCHE:
Accesso ai dati di Salesforce in CRM Analytics
Configurazione della sicurezza delle serie di dati per controllare l'accesso alle righe

Creazione di un procedimento con Preparazione dati


Utilizzare un procedimento Preparazione dati in CRM Analytics per pulire, trasformare e arricchire i dati prima di caricarli in una o più
destinazioni. Per assicurarsi di creare la logica corretta, visualizzare in anteprima i risultati durante la creazione. Al termine, eseguire il
procedimento salvato per scrivere i risultati nelle destinazioni.
1. Nel Gestore dati, fare clic su Procedimenti o su Flussi di dati e procedimenti.
2. Per creare un procedimento, fare clic su Crea procedimento.
3. Esaminare la schermata di benvenuto di Preparazione dati e fare clic su X per chiuderla.
Se si desidera, fare clic su Ulteriori informazioni per ottenere maggiori informazioni su Preparazione dati.

875
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

4. Fare clic su Seleziona dati per scegliere i dati di input iniziali per il procedimento.

5. Selezionare la casella di controllo accanto a ogni serie di dati, oggetto connesso o dati diretti che si desidera aggiungere come input
per il procedimento.
Non è possibile utilizzare una serie di dati con calcolo del trend come dati di input di un procedimento. Se necessario, è possibile
aggiungere ulteriori dati al procedimento in un secondo momento.

876
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

6. Nell'area Colonne selezionate sulla destra scegliere Colonne personalizzate per includere i dati di input selezionati o Tutte le colonne
per aggiornare automaticamente ogni colonna disponibile quando viene sincronizzato il procedimento.
Per impostazione predefinita, vengono selezionate fino a 50 colonne. Se sono stati aggiunti più oggetti fonte di dati, selezionare
ogni riga, una alla volta, per sceglierne le colonne. L'area Colonne selezionate mostra solo le colonne della riga evidenziata.

7. Fare clic su Avanti.


Per ogni dato di input selezionato, Preparazione dati aggiunge al grafico un nodo Input separato.

8. Per aggiungere un nodo al procedimento, fare clic sul pulsante Aggiungi nodo ( ) tra due nodi o nella parte finale del procedimento
e quindi selezionare il tipo di nodo. Per visualizzare il pulsante Aggiungi nodo tra due nodi, passare il cursore sopra la linea di
collegamento.
Aggiungere i nodi per trasformare, filtrare, aggregare, unire e aggiungere in coda i dati.

877
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

9. Per assicurarsi di aggiungere la logica di preparazione dati corretta, visualizzare in anteprima i risultati di ogni nodo o trasformazione
aggiunta al procedimento. Per visualizzare in anteprima i risultati, selezionare il nodo o la trasformazione nel grafico.
Ad esempio, selezionando un nodo Aggrega si visualizzano i seguenti risultati in anteprima.

10. Per modificare o eliminare un nodo, selezionare il nodo, fare clic su e quindi selezionare l'azione appropriata.

878
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

11. Per modificare o eliminare una trasformazione in un nodo Trasforma, selezionare il nodo Trasforma, selezionare la fase della
trasformazione e quindi fare clic su oppure su .

12. Per suddividere il procedimento in due rami, passare il cursore sul nodo in cui ha inizio il ramo, fare clic su e quindi selezionare
il tipo di nodo per iniziare il nuovo ramo.
È possibile suddividere in rami un procedimento per scrivere i risultati in più nodi di output o trasformare alcune righe prima di
aggiungerle o unirle di nuovo in un secondo momento.

13. Per connettere, unire o aggiungere i nodi nel grafico, trascinare il pulsante Aggiungi nodo (+) accanto a un nodo o il pulsante Ramo
( ) sopra un altro nodo nel grafico del procedimento e selezionare una delle opzioni in Connetti nodi.

14. Completare il procedimento con uno o più nodi Output per indicare la posizione in cui scrivere i risultati.
15. Per annullare o ripetere un'azione, fare clic sul pulsante Annulla o Ripeti.

879
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

È possibile annullare tutte le azioni dopo l'ultimo salvataggio. Utilizzare Ripeti per ripristinare lo stato di un procedimento annullato.

Suggerimento: è possibile utilizzare anche le scelte rapide da tastiera Ctrl+Z (Windows) e Cmd+Z (MacOS) per annullare e
Ctrl+Y (Windows) e Cmd+Y (MacOS) per ripetere.

16. Per salvare il procedimento, fare clic su Salva.


17. Immettere un nome e una descrizione per il procedimento e quindi fare clic su Salva.
18. Per modificare il nome del procedimento, fare clic sul pulsante Modifica nome procedimento (icona matita) e immettere una nuova
etichetta.

Durante la creazione dei procedimenti, è possibile condividere commenti e suggerimenti. Fare clic su Vuoi dare un feedback? in
Preparazione dati per inviare commenti e suggerimenti.

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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Prova delle funzionalità pilota in un procedimento di Preparazione dati


partecipare al programma pilota Smart Transform per provare tutte le funzionalità pilota dei procedimenti di Preparazione dati. Le
funzionalità pilota possono cambiare a ogni rilascio perché le funzionalità esistenti diventano disponibili al pubblico in generale e
le nuove funzionalità pilota vengono aggiunte al programma.
Nodi per i procedimenti di Preparazione dati
In CRM Analytics, Preparazione dati fornisce dei nodi che consentono di acquisire i dati, trasformarli e scrivere i risultati in una
destinazione. Ad esempio, è possibile utilizzare un nodo Unisci per aggiungere le colonne di un oggetto correlato a un procedimento.
I nodi si aggiungono nell'area Grafico di Preparazione dati. È possibile riunire più nodi nella stessa stringa per modificare in sequenza
il flusso dei dati.
Trasformazioni per i procedimenti Preparazione dati
In CRM Analytics, Preparazione dati mette a disposizione trasformazioni che consentono di preparare, pulire e trasformare i dati. Ad
esempio, si può utilizzare una trasformazione per creare una colonna calcolata basata su una formula. Le trasformazioni vanno
aggiunte all'interno di un nodo Trasforma. Per modificare i dati in sequenza, concatenare più trasformazioni insieme.
Connessione e riorganizzazione di nodi o rami in un procedimento
È possibile connettere tra loro i nodi o i rami non connessi per unire o aggiungere dati da un nodo a un altro nodo in un procedimento
di Preparazione dati. È anche possibile creare un ramo in corrispondenza di un nodo intermedio e unirlo o aggiungerlo a un altro
percorso nel procedimento.
Procedure consigliate per la creazione dei procedimenti
La quantità di dati aggiunta a un procedimento influisce notevolmente sulla velocità con cui Preparazione dati può visualizzare
l'anteprima dei dati ed eseguire il procedimento. Per ottimizzare le prestazioni, ridurre al minimo il numero di colonne e le dimensioni
delle righe elaborate da Preparazione dati.
Scelte rapide da tastiera per creare i procedimenti di Preparazione dati
La tastiera consente di eseguire alcune azioni di base.

VEDERE ANCHE:
Esecuzione di un procedimento
Apertura e modifica di un procedimento
Eliminazione di un procedimento
Anteprima dei risultati in un procedimento Preparazione dati
Connessione e riorganizzazione di nodi o rami in un procedimento

Prova delle funzionalità pilota in un procedimento di Preparazione dati


partecipare al programma pilota Smart Transform per provare tutte le funzionalità pilota dei procedimenti di Preparazione dati. Le
funzionalità pilota possono cambiare a ogni rilascio perché le funzionalità esistenti diventano disponibili al pubblico in generale e le
nuove funzionalità pilota vengono aggiunte al programma.
Il programma pilota Smart Transform viene offerto a clienti selezionati che accettano termini e condizioni specifici. Per poter partecipare
al programma, rivolgersi a Salesforce. I programmi pilota sono soggetti a modifiche e non possiamo garantire l'accettazione della richiesta.
Ogni funzionalità pilota di Preparazione dati non è disponibile al pubblico a meno che o finché Salesforce non ne annunci la disponibilità
nella documentazione, nei comunicati stampa o in dichiarazioni pubbliche. Non possiamo garantire che questa funzione sarà disponibile
al pubblico in generale, né che sarà disponibile entro un determinato periodo di tempo. Si consiglia pertanto di basare le decisioni di
acquisto solo sui prodotti e sulle funzioni disponibili al pubblico in generale. È possibile inviare commenti e suggerimenti per il programma
pilota Smart Transform nella Trailblazer Community.
Per utilizzare le funzionalità del programma pilota Smart Transform, è necessario che all'utente sia assegnata l'autorizzazione utente
Abilita funzionalità pilota di preparazione dati e che l'organizzazione faccia parte del programma pilota Smart Transform.

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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Il programma attualmente non include alcuna funzione pilota.

Nodi per i procedimenti di Preparazione dati


In CRM Analytics, Preparazione dati fornisce dei nodi che consentono di acquisire i dati, trasformarli e scrivere i risultati in una destinazione.
Ad esempio, è possibile utilizzare un nodo Unisci per aggiungere le colonne di un oggetto correlato a un procedimento. I nodi si
aggiungono nell'area Grafico di Preparazione dati. È possibile riunire più nodi nella stessa stringa per modificare in sequenza il flusso dei
dati.
Un procedimento può includere svariati nodi Input, Aggiungi in coda, Aggrega, Filtro, Unisci, Trasforma, Aggiorna e Output.

Nodo Input: Aggiunta di dati al procedimento


Sebbene i dati di input vengano scelti quando si crea un procedimento, all'occorrenza è possibile aggiungere altri dati a un
procedimento esistente. In CRM Analytics, Preparazione dati mostra un nodo Input separato per ogni serie di dati aggiunta al
procedimento.
Nodo Aggrega
Utilizzare un nodo Aggrega in CRM Analytics per raggruppare i dati. È possibile aggregare a un livello di dettaglio superiore o
raggruppare dati gerarchici.
Nodo Aggiungi in coda: Disposizione in pila di righe da serie di dati diverse
Utilizzare un nodo Aggiungi in coda in un procedimento Preparazione dati in CRM Analytics per disporre in pila in un'unica serie le
righe di più serie di dati diverse. Ad esempio, utilizzare questo nodo per combinare i dati di vendita di due organizzazioni Salesforce
diverse, ognuna contenente le transazioni di vendita di una regione specifica.

882
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nodo Filtro: Applicazione di filtri alle righe


In CRM Analytics, utilizzare un nodo Filtro per rimuovere le righe non necessarie nella destinazione. Ad esempio, è possibile filtrare
i record dei casi per concentrarsi esclusivamente su quelli inoltrati al livello superiore. I valori dei filtri fanno distinzione tra maiuscole
e minuscole. I nodi Filtro accanto a un nodo di input dei dati diretti consentono di rendere più veloce l'esecuzione dei procedimenti
riducendo il numero di record inviati al procedimento.
Nodo Unisci: Aggiunta di colonne correlate di dati al procedimento
Utilizzare un nodo Unisci in CRM Analytics per aggiungere colonne di dati di oggetti correlati ai dati esistenti di un procedimento.
A seconda di come si desidera combinare i nuovi dati, utilizzare uno dei metodi seguenti: ricerca, join a sinistra, join a destra, inner
join, full outer join o cross join.
Nodo Trasforma: Trasformazione dei dati prima di caricarli in una destinazione
Utilizzare il nodo Trasforma in CRM Analytics per manipolare i dati secondo le trasformazioni aggiunte al nodo. A ogni nodo Trasforma
è possibile aggiungere una o più trasformazioni. Ad esempio, è possibile aggiungere trasformazioni per concatenare due colonne,
uniformare i formati in una colonna data e rilevare i sentiment dei commenti in una colonna Feedback. Ogni trasformazione modifica
i dati in modo diverso. Per manipolare i dati in più fasi di un procedimento, aggiungere un nodo Trasforma separato a ogni fase.
Nodo Aggiorna: scambio dei valori di una colonna
In CRM Analytics, è possibile scambiare i valori di colonna con i dati di un'altra fonte di dati quando le coppie chiave corrispondono
con il nodo Aggiorna. Ad esempio, per aggiornare i nomi account selezionati dopo aver effettuato una serie di acquisizioni e fusioni
recenti, sostituire il nome di un foglio di calcolo caricato in base agli ID account corrispondenti. Il tempo di elaborazione viene ridotto
solo modificando i valori della colonna con coppie di chiavi corrispondenti, anziché ogni valore della colonna.
Nodo Output: Scrittura dei risultati di un procedimento in una serie di dati o sistema esterno
In CRM Analytics, utilizzare i nodi Output con i procedimenti Preparazione dati per scrivere i risultati dei procedimenti in una
destinazione, ad esempio una serie di dati, un file CSV o una posizione remota come Amazon S3. Un procedimento può avere più
di un nodo Output. Se il procedimento scrive i risultati in una serie di dati, è possibile cambiare il nome API e l'etichetta della serie
di dati nel nodo Output. Se una serie di dati esistente utilizza già il nome API specificato, quando viene eseguito il procedimento
sovrascrive la serie di dati esistente.

Nodo Input: Aggiunta di dati al procedimento


Sebbene i dati di input vengano scelti quando si crea un procedimento, all'occorrenza è possibile
AUTORIZZAZIONI
aggiungere altri dati a un procedimento esistente. In CRM Analytics, Preparazione dati mostra un
UTENTE
nodo Input separato per ogni serie di dati aggiunta al procedimento.
1. Per gestire e creare un
Nel procedimento, selezionare il pulsante Aggiungi dati ( ). procedimento:
2. Selezionare i dati di input (1) e quindi scegliere le colonne da includere (2). È possibile selezionare • Modifica flussi di dati
Tableau CRM O Modifica
una serie di dati, un oggetto connesso o dati diretti come dati di input.
procedimenti della serie
Nota: I dati diretti sono tutti gli oggetti Salesforce che non vengono sincronizzati. Se si di dati
ignora la fase di sincronizzazione, il procedimento può comunque accedere ai dati
direttamente dall'oggetto Salesforce. Tutti gli oggetti Salesforce non sincronizzati sono
disponibili come dati diretti. Non è possibile utilizzare una serie di dati con calcolo del
trend come dati di input per un procedimento.
Per impostazione predefinita, l'opzione Colonne personalizzate è selezionata dall'elenco a discesa accanto all'elenco dei nomi delle
colonne. Le colonne personalizzate consentono di selezionare manualmente le colonne da includere nel procedimento. Se si scelgono
più serie di dati di input, selezionare una riga alla volta per scegliere le relative colonne. L'area Colonne selezionate mostra solo le
colonne della riga selezionata. Per le istanze in cui si desidera aggiornare automaticamente ogni colonna disponibile, utilizzare
l'opzione Tutte le colonne.

883
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Fare clic su Avanti.


Per ogni dato di input selezionato, Preparazione dati aggiunge al grafico un nodo Input separato. Se un'origine input ha più di 100
colonne, le prime 100 colonne vengono visualizzate automaticamente nell'anteprima per impostazione predefinita. Se necessario,
si possono visualizzare più colonne nell'anteprima.

4. Salvare il procedimento.
Quando si aggiunge un nodo Input a un procedimento di Preparazione dati, tutte le colonne dopo le prime 100 sono nascoste
dall'anteprima per impostazione predefinita. Se necessario, è possibile visualizzarle di nuovo per vederle nell'anteprima.

Campionamento anteprima dati


In CRM Analytics, utilizzare il campione di anteprima dei dati per visualizzare una rappresentazione più precisa dei dati in ogni nodo
in Anteprima. Estendendo le dimensioni del campione e selezionando la modalità di disposizione dei dati, il campionamento dei
dati evita di lavorare senza i dati in anteprima. Selezionare Righe filtrate per isolare valori specifici. Selezionare Tutti i valori delle
colonne per compilare un esempio quando è necessario visualizzare tutti i valori delle colonne, ad esempio quando si crea un
bucket.
Estrazione dei dati direttamente nei procedimenti
Dati diretti per i procedimenti in CRM Analytics consente ai procedimenti di accedere ai dati degli oggetti Salesforce che non vengono
sincronizzati. Quando si utilizzano i dati diretti, a ogni esecuzione del procedimento vengono estratti i dati più recenti direttamente
dall'oggetto Salesforce, aggirando la fase di sincronizzazione dei dati. I dati diretti sono progettati per accedere a un numero limitato
di oggetti anziché per ottimizzare le prestazioni, come avviene per gli oggetti connessi nella sincronizzazione dei dati. Dopo avere
deciso di utilizzare i dati diretti, è possibile utilizzarli nei procedimenti, aggiungere filtri e passare ai dati connessi.

884
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Campionamento anteprima dati


In CRM Analytics, utilizzare il campione di anteprima dei dati per visualizzare una rappresentazione
AUTORIZZAZIONI
più precisa dei dati in ogni nodo in Anteprima. Estendendo le dimensioni del campione e
UTENTE
selezionando la modalità di disposizione dei dati, il campionamento dei dati evita di lavorare senza
i dati in anteprima. Selezionare Righe filtrate per isolare valori specifici. Selezionare Tutti i valori Per gestire e creare un
delle colonne per compilare un esempio quando è necessario visualizzare tutti i valori delle colonne, procedimento:
ad esempio quando si crea un bucket. • Modifica flussi di dati
CRM Analytics O
Nota: Questa funzione è disponibile solo per Dati diretti. Modifica procedimenti
della serie di dati
1. In un nodo di input del procedimento Preparazione dati, in Campionamento anteprima dati,
selezionare una Dimensione campione per il numero di righe da includere nell'Anteprima.

2. In Modalità di campionamento, selezionare la modalità che più si adatta alle esigenze dei propri dati. Selezionare Tutti i valori delle
colonne per compilare un esempio quando è necessario visualizzare tutti i valori delle colonne, ad esempio quando si crea un
bucket. Selezionare Righe filtrate per isolare valori specifici.

885
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Se si sceglie la modalità di campionamento Righe filtrate, fare clic su + in Filtro e scegliere il valore della colonna in base al quale
applicare il filtro. Selezionare i valori da includere nei risultati filtrati.

4. Fare clic su Applica.

886
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Estrazione dei dati direttamente nei procedimenti


Dati diretti per i procedimenti in CRM Analytics consente ai procedimenti di accedere ai dati degli oggetti Salesforce che non vengono
sincronizzati. Quando si utilizzano i dati diretti, a ogni esecuzione del procedimento vengono estratti i dati più recenti direttamente
dall'oggetto Salesforce, aggirando la fase di sincronizzazione dei dati. I dati diretti sono progettati per accedere a un numero limitato di
oggetti anziché per ottimizzare le prestazioni, come avviene per gli oggetti connessi nella sincronizzazione dei dati. Dopo avere deciso
di utilizzare i dati diretti, è possibile utilizzarli nei procedimenti, aggiungere filtri e passare ai dati connessi.
Decidere se utilizzare dati diretti o dati di oggetti connessi
Esistono vantaggi e limitazioni specifiche da considerare quando si creano procedimenti per dati diretti e oggetti connessi per la
sincronizzazione dei dati. Per abbreviare i tempi di esecuzione dei procedimenti, utilizzare gli oggetti connessi anziché i dati diretti
quando più procedimenti accedono allo stesso oggetto o quando un singolo procedimento accede a più oggetti. I procedimenti con
oggetti connessi vengono eseguiti più velocemente perché i dati vengono sincronizzati in anticipo. Sono più veloci anche perché per
gli oggetti connessi è abilitato il multithreading e vengono quindi effettuate più chiamate API in blocco simultanee per elaborare i dati
in parallelo. A differenza degli oggetti connessi, i dati diretti utilizzano il threading singolo, in cui Preparazione dati estrae i dati da un
solo oggetto di origine alla volta. Ad esempio, se sono presenti 4 procedimenti con 5 oggetti di origine ciascuno, Preparazione dati estrae
i dati da un oggetto in un procedimento e gli altri 19 oggetti di origine attendono nell'area di attesa.

Fattore Dati diretti Oggetto connesso


Volume dei dati: quante righe di dati Basso: meno di 200.000 righe di dati. Elevato: più di 200.000 righe di dati.
dell'oggetto vengono utilizzate? Supporta l'applicazione di filtri per ridurre Supporta l'applicazione di filtri per ridurre il
le righe estratte. Dati diretti estrae dati con numero di righe sincronizzate. Separando
ogni esecuzione del procedimento, e volumi la sincronizzazione dall'esecuzione del
maggiori di dati aumentano il tempo di procedimento, è possibile utilizzare
esecuzione. maggiori volumi di dati senza rallentare
nessuna delle due fasi.

Frequenza di accesso: con che frequenza Basso: un procedimento utilizza questi dati Elevato: più procedimenti utilizzano questi
vengono estratti i dati? una volta alla settimana dati, oppure sono utilizzati più volte al
giorno

887
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Fattore Dati diretti Oggetto connesso


Supporto incrementale: si possono estrarre Nessuno Gran parte degli oggetti (per l'elenco, vedere
solo i record nuovi e modificati? Verifica delle impostazioni di
sincronizzazione incrementale per i dati
Salesforce)

Frequenza di modifica: con che frequenza Alta frequenza (l'esecuzione del Bassa frequenza (l'esecuzione della
cambiano i record dell'oggetto? procedimento può essere pianificata con sincronizzazione dati può essere pianificata
una frequenza fino a ogni 15 minuti, con una frequenza fino a ogni 15 minuti,
indipendentemente dalla pianificazione di seguita dall'esecuzione del procedimento)
sincronizzazione dei dati)

Dimensioni dell'anteprima: quante righe si Massimo 2.000 righe Massimo 10.000 righe
desidera visualizzare nell'anteprima dei dati?

Uso di Dati diretti nei procedimenti


Quando si aggiunge un nodo di input a un procedimento, è possibile selezionare i dati diretti oltre alle serie di dati e agli oggetti connessi.

Ogni oggetto della pagina Aggiungi dati di input presenta un'icona che indica se l'oggetto è un oggetto connesso ( ), una serie di

dati ( ) o dati diretti ( ). Gli oggetti Salesforce non connessi sono visualizzati come dati diretti.
Filtraggio dei dati estratti nei procedimenti
Filtrare i dati estratti nel procedimento aggiungendo un nodo Filtro accanto al nodo input dei dati diretti.

888
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Utilizzare questo filtro a discesa per limitare il volume o il tipo di dati prelevati con ogni esecuzione del procedimento. Se in seguito si
aggiunge questo oggetto alla sincronizzazione dei dati, il filtro dei dati diretti viene convertito automaticamente in un nodo di filtro
standard.
Trasformazione di un oggetto da dati diretti a connessi
I dati dell'oggetto di un procedimento possono essere dati connessi con dati prelevati dalla sincronizzazione dati, oppure dati diretti
prelevati direttamente con ogni esecuzione del procedimento. Per trasformare un oggetto diretto in connesso, aggiungere la connessione
alla sincronizzazione dei dati seguendo queste indicazioni a pagina 784. Se è presente un filtro nel nodo di input dei dati diretti, viene
automaticamente convertito in nodo di filtro indipendente.
Per trasformare un oggetto connesso in diretto, passare al punto 5 di questa procedura che spiega come rimuovere un oggetto dalla
sincronizzazione dei dati a pagina 784.
Disabilitazione dei dati diretti per i procedimenti
1. Da Imposta, nella casella Ricerca veloce, immettere Analytics e quindi selezionare Impostazioni.
2. Deselezionare Consenti ai procedimenti di usare dati diretti.
3. Salvare le modifiche.

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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nodo Aggrega
Utilizzare un nodo Aggrega in CRM Analytics per raggruppare i dati. È possibile aggregare a un
AUTORIZZAZIONI
livello di dettaglio superiore o raggruppare dati gerarchici.
UTENTE

Nodo Aggrega: Riepilogo dei dati a un livello superiore Per gestire e creare un
procedimento:
Utilizzare un nodo Aggrega per raggruppare i dati usando un livello di dettaglio inferiore in
• Modifica flussi di dati
CRM Analytics. Per l'aggregazione è possibile scegliere tra: univoco, somma, media, conteggio,
Tableau CRM O Modifica
massimo e minimo. Il raggruppamento può essere eseguito in base a qualsiasi dimensione o procedimenti della serie
colonna data. È anche possibile trasformare le dimensioni in colonne tramite pivot. Ad esempio, di dati
è possibile raggruppare le opportunità per account per ottenere dettagli sui singoli account,
come ammontare totale delle opportunità, numero medio di casi e media dei giorni necessari
per chiudere un'opportunità per ogni account. Quindi è possibile applicare la funzione di pivot in base al tipo di account per analizzare
ogni combinazione di account e tipo di account.
Nodo Aggrega: Aggregazione gerarchica
Utilizzare l'aggregazione gerarchica in CRM Analytics per sommare le misure tra dati a più livelli. Ad esempio, è possibile raggruppare
redditi, attività o passività per le società e le relative filiali, oppure raggruppare i dati dei venditori al livello superiore della catena
dirigenziale per visualizzare le aggregazioni per team, regione, area e oltre. L'aggregazione gerarchica richiede righe con un ID e un
ID controllante. Molte righe possono avere lo stesso ID controllante, oppure l'ID controllante può essere vuoto. Alcune righe possono
anche avere uno stesso ID, ad esempio un record con più controllanti. È anche possibile utilizzare la percentuale di raggruppamento
facoltativa per applicare ripartizioni percentuali per allocare porzioni a controllanti diverse, ad esempio una commissione tra membri
del team.

VEDERE ANCHE:
Nodo Aggrega: Riepilogo dei dati a un livello superiore
Nodo Aggrega: Aggregazione gerarchica

Nodo Aggrega: Riepilogo dei dati a un livello superiore


Utilizzare un nodo Aggrega per raggruppare i dati usando un livello di dettaglio inferiore in CRM
AUTORIZZAZIONI
Analytics. Per l'aggregazione è possibile scegliere tra: univoco, somma, media, conteggio, massimo
UTENTE
e minimo. Il raggruppamento può essere eseguito in base a qualsiasi dimensione o colonna data.
È anche possibile trasformare le dimensioni in colonne tramite pivot. Ad esempio, è possibile Per gestire e creare un
raggruppare le opportunità per account per ottenere dettagli sui singoli account, come ammontare procedimento:
totale delle opportunità, numero medio di casi e media dei giorni necessari per chiudere • Modifica flussi di dati
un'opportunità per ogni account. Quindi è possibile applicare la funzione di pivot in base al tipo di Tableau CRM O Modifica
account per analizzare ogni combinazione di account e tipo di account. procedimenti della serie
di dati
1. In un procedimento Preparazione dati in cui è già presente almeno un nodo Input, selezionare
il pulsante Aggiungi nodo ( ) tra due nodi o alla fine del procedimento. Per visualizzare il
pulsante Aggiungi nodo tra due nodi, passare il cursore sopra la linea di collegamento.
2. Nella finestra di dialogo Aggiungi nodo selezionare Aggrega.

890
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Aggiungere almeno un'aggregazione.


Per poter aggiungere un raggruppamento, è necessario aggiungere un aggregato. È possibile selezionare una delle seguenti funzioni
di aggregazione.

Funzione di Descrizione
aggregazione
Unique Conteggia solo i valori univoci della colonna selezionata.

Sum Calcola il totale sommando tutti i valori della colonna selezionata.

Average Calcola il valore medio della colonna selezionata.

Count Conteggia tutti i valori della colonna selezionata.

Maximum Calcola il valore massimo della colonna selezionata.

Minimum Calcola il valore minimo della colonna selezionata.

Stddevp Calcola la deviazione standard della popolazione. La deviazione standard della popolazione misura
la diffusione della distribuzione dati, ovvero la distanza tipica tra ogni punto dati e la media.

Stddev Calcola la deviazione standard del campione. La deviazione standard del campione misura la diffusione
della distribuzione dati per un campione specifico. Utilizzare la deviazione standard del campione
per stimare la deviazione standard della popolazione in base a un campione.

Varp Calcola la varianza della popolazione. La varianza della popolazione indica la diffusione dei punti dati
in una popolazione specifica.

Var Calcola la varianza del campione. La varianza del campione indica la diffusione dei punti dati per un
campione specifico. Utilizzare la varianza del campione per stimare la varianza della popolazione in
base a un campione.

891
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

4. Per raggruppare le righe, aggiungere una o più colonne dimensione o data nel campo Righe gruppo.
Ad esempio, è possibile raggruppare in base al nome account.

5. Per trasformare le dimensioni in colonne tramite pivot, aggiungere fino a due colonne dimensione nel campo Raggruppa colonne,
selezionare i valori per ogni colonna dimensione e fare clic su Applica. Per le serie di dati dirette e le serie di dati, è possibile cercare
tutti i valori di colonna. In caso contrario, i valori sono limitati ai dati di anteprima. Se un valore non è incluso nell'elenco, rettificare
la dimensione del campione o perfezionare la ricerca. Quindi fare clic su Aggiungi nuovo valore e immettere il valore.
Ad esempio, è possibile raggruppare in base al tipo di opportunità. Ogni combinazione di tipo di opportunità e aggregato viene
visualizzata come colonna separata.

892
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

6. Per aggiungere il nodo Aggrega al procedimento, fare clic su Applica.


7. Salvare il procedimento.

Nota: poiché la funzione di pivot aumenta il numero di colonne, tenere presente che il nodo Aggrega può creare al massimo
5.000 colonne. Se il nodo supera il valore massimo, è possibile ridurre il numero di colonne modificando gli aggregati o i
raggruppamenti di righe e colonne.
I valori che non vengono selezionati sono inclusi automaticamente in una colonna Altro quando si esegue il pivot con il nodo
Aggrega di Preparazione dati. Ad esempio, è possibile raggruppare le colonne per tipo di opportunità, selezionare i tipi più importanti
e lasciare che gli altri siano raggruppati come Altro.

VEDERE ANCHE:
Nodo Aggrega: Aggregazione gerarchica

Nodo Aggrega: Aggregazione gerarchica


Utilizzare l'aggregazione gerarchica in CRM Analytics per sommare le misure tra dati a più livelli.
AUTORIZZAZIONI
Ad esempio, è possibile raggruppare redditi, attività o passività per le società e le relative filiali,
UTENTE
oppure raggruppare i dati dei venditori al livello superiore della catena dirigenziale per visualizzare
le aggregazioni per team, regione, area e oltre. L'aggregazione gerarchica richiede righe con un ID Per gestire e creare un
e un ID controllante. Molte righe possono avere lo stesso ID controllante, oppure l'ID controllante procedimento:
può essere vuoto. Alcune righe possono anche avere uno stesso ID, ad esempio un record con più • Modifica flussi di dati
controllanti. È anche possibile utilizzare la percentuale di raggruppamento facoltativa per applicare Tableau CRM O Modifica
ripartizioni percentuali per allocare porzioni a controllanti diverse, ad esempio una commissione procedimenti della serie
tra membri del team. di dati

1. In un procedimento Preparazione dati in cui è già presente almeno un nodo Input, selezionare
il pulsante Aggiungi nodo ( ) tra due nodi o alla fine del procedimento. Per visualizzare il pulsante Aggiungi nodo tra due nodi,
passare il cursore sopra la linea di collegamento.

893
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

2. Nella finestra di dialogo Aggiungi nodo selezionare Aggrega.

3. Nel riquadro delle impostazioni Aggrega, attivare l'Aggregazione gerarchica.

4. Aggiungere almeno un'Aggregazione, ad esempio la somma di una misura o un conteggio delle righe.

894
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

5. Selezionare la Colonna ID record. L'ID record può essere una qualsiasi dimensione della serie di dati che definisce la riga, ad esempio
il nome di un venditore o di un account.

6. Specificare la Colonna ID controllante. L'ID controllante identifica il record a cui viene riportata ogni riga. Questo può essere una
qualsiasi dimensione della serie di dati che non è stata selezionata come ID record, ad esempio il responsabile o l'account controllante.
Non tutti i record devono avere un controllante: è il caso ad esempio di un record in cima a una gerarchia.

895
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: i valori nulli sono accettati nella colonna ID controllante.

7. Eventualmente, selezionare una Colonna percentuale di ritiro per applicare una ripartizione percentuale. Il valore aggregato viene
moltiplicato per il numero indicato nella colonna. Ad esempio, si immagini che i record abbiano più di un controllante e che si
desideri ritirarli in modo diverso in base al controllante.

8. Per aggiungere il nodo Aggregazione gerarchica al procedimento, fare clic su Applica.

896
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

9. Salvare il procedimento.
con l'aggregazione gerarchica è possibile sommare automaticamente i valori a ogni livello della relazione anziché calcolarli manualmente.

897
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: negli esempi che seguono, Ammontare è la colonna aggregata.

Esempio 1: Gerarchia semplice, ad esempio regione e paese.


Questo esempio mostra:
• Più record con lo stesso controllante
• Un insieme eterogeneo di record con e senza controllante
• Un record esterno alla gerarchia
• Un controllante con valore singolo

Senza aggregazione gerarchica Con aggregazione


gerarchica
ID record ID controllante Ammontare ID record Ammontare

A01 100 A01 600

A02 A01 200 A02 200

A03 A01 300 A03 300

A04 400 A04 400

Esempio 2 Gerarchia intermedia, ad esempio un organigramma.


Questo esempio mostra:
• Più record con lo stesso controllante
• Un insieme eterogeneo di record con e senza controllante
• Un record esterno alla gerarchia
• Un controllante con valore singolo
• Un controllante senza valore singolo
• Più gerarchie

898
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Senza aggregazione gerarchica Con aggregazione


gerarchica
ID record ID controllante Ammontare ID record Ammontare

A01 100 A01 1200

A02 A01 200 A02 800

A03 A01 300 A03 300

A04 400 A04 400

A06 A05 600 A05 400

A07 A02 700 A06 600

A07 700

Esempio 3 Gerarchia complessa, ad esempio proprietà delle filiali con percentuali di ripartizione.
Questo esempio mostra:
• Più record con lo stesso controllante
• Un insieme eterogeneo di record con e senza controllante
• Un record esterno alla gerarchia
• Un controllante con valore singolo
• Un controllante senza valore singolo
• Più gerarchie
• Record con più controllanti

Nota: un record ha una riga per ogni controllante.

• Valori percentuali di ritiro (ripartizioni percentuali)

899
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Senza aggregazione gerarchica Con aggregazione


gerarchica
ID record ID controllante Ammontare Percentuale ID record Ammontare

A01 100 A01 1375

A02 A01 200 1,00 A02 350

A03 A01 300 0,50 A03 1850

A03 A05 300 0,50 A04 1290

A04 A05 400 A05 1290

A06 A02 600 0,25 A06 600

A06 A03 700 0,75 A07 700

A07 A03 1,00 A08 890

A08 A04 1,00 A09 900

A09 A02 0,10 A10 1925

A10 A11 1100

A11 A03 1,00

VEDERE ANCHE:
Nodo Aggrega: Riepilogo dei dati a un livello superiore

900
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nodo Aggiungi in coda: Disposizione in pila di righe da serie di dati diverse


Utilizzare un nodo Aggiungi in coda in un procedimento Preparazione dati in CRM Analytics per
AUTORIZZAZIONI
disporre in pila in un'unica serie le righe di più serie di dati diverse. Ad esempio, utilizzare questo
UTENTE
nodo per combinare i dati di vendita di due organizzazioni Salesforce diverse, ognuna contenente
le transazioni di vendita di una regione specifica. Per gestire e creare un
Di seguito è visualizzato un esempio dell'uso di Aggiungi in coda in un procedimento. Supponiamo procedimento:
che un'azienda utilizzi organizzazioni Salesforce separate per le vendite nelle aree Asia Pacifico e • Modifica flussi di dati
Tableau CRM O Modifica
Africa, ma che voglia creare un rapporto sulle vendite a livello globale. Sincronizzare le opportunità
procedimenti della serie
dell'area Asia Pacifico in CRM Analytics, aggiungere i dati a un procedimento e quindi utilizzare il di dati
nodo Aggiungi in coda per combinarli con i dati delle vendite in Africa. Quando tutte le colonne
delle due serie di dati hanno una corrispondenza, le due serie di dati di vendita vengono combinate
in un'unica serie di dati "Opportunità globali".

Suggerimento: se una colonna del procedimento contiene ID univoci che identificano ogni riga, è necessario assicurarsi che i
dati aggiunti non creino ID doppi. Il nodo Aggiungi in coda non rimuove i record duplicati né verifica l'unicità delle colonne.
1.
In un procedimento Preparazione dati in cui è già presente almeno un nodo Input, selezionare il pulsante Aggiungi nodo ( )
tra due nodi o alla fine del procedimento. Per visualizzare il pulsante Aggiungi nodo tra due nodi, passare il cursore sopra la linea di
collegamento.
2. Nella finestra di dialogo Aggiungi nodo selezionare Aggiungi in coda.

901
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Selezionare i dati da aggiungere in coda (1) e le colonne da includere (2).

4. Fare clic su Avanti.


Preparazione dati associa automaticamente le colonne con lo stesso nome presenti nelle due serie di dati di input. Queste mappature
si basano sui nomi API. È possibile modificare le mappature, mappare manualmente le colonne non mappate o lasciare le colonne
senza mappatura. Per mappare in modo continuo tutte le colonne come aggiornamenti del procedimento, attivare Mappa tutte
le colonne nella sezione dei dettagli del nodo. Per mappare tutte le colonne che non hanno nomi API corrispondenti, selezionare
Consenti unione schema.

902
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: la mappatura di tutte le colonne è disponibile solo per le serie di dati. Non è disponibile per i dati diretti, le serie di dati
pianificate o collegate.
Se una colonna viene mappata per un'origine e non per l'altra, il nodo Aggiungi in coda inserisce valori nulli per tutte le righe di
origine a cui la colonna non fa riferimento. Ad esempio, le colonne Product ID e Region non sono mappate alla fonte di dati Legacy
Sales Data. Di conseguenza, l'anteprima mostra valori nulli per queste colonne per tutte le righe che provengono da Legacy Sales
Data (1). Se il contrario è vero e Legacy Sales Data contiene righe non mappate alle colonne del procedimento Product ID e Region,
l'anteprima inserisce valori nulli in queste colonne per tutte le righe provenienti da Legacy Sales Data.

Nota: se una colonna delle misure non viene mappata a un'origine e non è abilitata la gestione delle misure nulle, il nodo
Aggiungi in coda inserisce degli zero anziché valori nulli per tali righe di origine.

5. Per associare due colonne, digitare il nome della colonna delle righe aggiunte accanto alla colonna corrispondente del procedimento.
6. Per aggiungere una colonna dalle righe aggiunte in coda e la colonna non esiste nel procedimento, fare clic su + (sotto le colonne
mappate) e selezionare la colonna. Lasciare vuota la colonna del procedimento.
7. Fare clic su Applica per aggiungere il nodo al procedimento.
8. Salvare il procedimento.
Quando si esegue il procedimento, il nodo Aggiungi in coda combina le righe delle due serie in una nuova serie di dati.

Nodo Filtro: Applicazione di filtri alle righe


In CRM Analytics, utilizzare un nodo Filtro per rimuovere le righe non necessarie nella destinazione.
AUTORIZZAZIONI
Ad esempio, è possibile filtrare i record dei casi per concentrarsi esclusivamente su quelli inoltrati
UTENTE
al livello superiore. I valori dei filtri fanno distinzione tra maiuscole e minuscole. I nodi Filtro accanto
a un nodo di input dei dati diretti consentono di rendere più veloce l'esecuzione dei procedimenti Per gestire e creare un
riducendo il numero di record inviati al procedimento. procedimento:
1. Se nel procedimento è già presente almeno un nodo Input, selezionare il pulsante Aggiungi • Modifica flussi di dati
Tableau CRM O Modifica
procedimenti della serie
nodo ( ) tra due nodi o alla fine del procedimento. Per visualizzare il pulsante Aggiungi
di dati
nodo tra due nodi, passare il cursore sopra la linea di collegamento.
2. Nella finestra di dialogo Aggiungi nodo selezionare Filtro.

903
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Un nodo Filtro adiacente a un nodo di input dei dati diretti è contrassegnato con un fulmine. Questo filtro dei dati diretti limita il
numero di record caricati nel procedimento.

904
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Fare clic su + per aggiungere un filtro standard. Un filtro standard utilizza operatori del filtro convenzionali come Uguale, Non uguale,
Meno di e così via. Per un livello di dettaglio maggiore nelle opzioni di filtro, ad esempio l'accesso a stringhe e funzioni matematiche,
selezionare Aggiungi espressione di filtro personalizzata dall'elenco a discesa accanto a Filtri. I valori dei filtri per entrambe le
opzioni fanno distinzione tra maiuscole e minuscole.
Se si definisce una condizione di filtro in una colonna dimensione, è possibile selezionare un valore di filtro da un elenco di valori
nella serie di dati. Per le serie di dati dirette e le serie di dati, è possibile cercare tutti i valori. In caso contrario, i valori sono limitati ai
dati di anteprima. Se un valore non è incluso nell'elenco, rettificare la dimensione del campione o perfezionare la ricerca. Quindi fare
clic su Aggiungi nuovo valore e immettere il valore.

Nota: i risultati delle ricerche per le colonne visualizzano fino a 250 valori per le serie di dati dirette e 2000 per le serie di dati.

4. Fare clic su Applica.


5. Per visualizzare la logica dei filtri corrente, fare clic su e quindi su Aggiungi logica dei filtri standard.

Viene visualizzata la logica AND predefinita, e a ogni componente del filtro viene assegnato un numero.

6. Per modificare la logica, fare clic sull'icona a forma di matita ( ).

905
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

7. Creare la logica dei filtri con le parentesi e gli operatori booleani AND, OR e NOT.

906
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

8. Fare clic su Applica.


9. Salvare il procedimento.

Nodo Unisci: Aggiunta di colonne correlate di dati al procedimento


Utilizzare un nodo Unisci in CRM Analytics per aggiungere colonne di dati di oggetti correlati ai dati
AUTORIZZAZIONI
esistenti di un procedimento. A seconda di come si desidera combinare i nuovi dati, utilizzare uno
UTENTE
dei metodi seguenti: ricerca, join a sinistra, join a destra, inner join, full outer join o cross join.
1. In un procedimento Preparazione dati in cui è già presente almeno un nodo Input, selezionare Per gestire e creare un
procedimento:
il pulsante Aggiungi nodo ( ) tra due nodi o alla fine del procedimento. Per visualizzare il
• Modifica flussi di dati
pulsante Aggiungi nodo tra due nodi, passare il cursore sopra la linea di collegamento.
CRM Analytics O
2. Nella casella Aggiungi nodo selezionare Unisci. Modifica procedimenti
della serie di dati

907
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Selezionare i dati da unire (1) e le colonne da includere (2).

4. Fare clic su Avanti.


5. Scegliere il tipo di join.
Per impostazione predefinita viene selezionato Ricerca.

908
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

6. Se necessario, cambiare le chiavi join.


Preparazione dati aggiunge chiavi join da entrambe le serie di dati di input. Se necessario, utilizzare più chiavi per cercare le
corrispondenze tra i record. Si supponga ad esempio di aggiungere le informazioni di contatto ai dati dei lead. L'utilizzo dei soli nomi
potrebbe dare luogo a corrispondenze duplicate nel caso in cui lead diversi abbiano lo stesso nome. Utilizzare due chiavi per cercare
la corrispondenza con il nome e la società in modo da essere certi di abbinare i dati corretti. È possibile utilizzare fino a 5 chiavi.

Importante: Le serie di dati CRM Analytics contengono i campi componente data e ora, ad esempio Anno, Trimestre e Mese,
che vengono derivati automaticamente dai campi data e ora esistenti. Questi campi componente non possono essere usati
come chiavi join.

7. Per evitare conflitti tra i nomi API delle colonne nelle fonti di dati di sinistra e di destra, immettere un prefisso per le colonne che
provengono dalla fonte di dati di destra.
Il nodo Unisci aggiunge il prefisso all'inizio dei nomi API di tutte le colonne da destra. Ad esempio, se si specifica Caso come prefisso,
tutti i nomi API delle colonne di destra inizieranno con "Caso".

909
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

8. Se si è scelto il tipo di unione Ricerca, selezionare Cerca più valori per fare in modo che la ricerca restituisca tutte le righe corrispondenti
dello stream di dati corretto. Se non si seleziona questa opzione, la ricerca restituisce una sola riga corrispondente.
Per ulteriori informazioni sulle ricerche di corrispondenze singole e multiple, vedere Ricerca.

9. Nella scheda Colonne nel riquadro di destra, selezionare le colonne da includere nel procedimento. La colonna Origine della tabella
mostra l'oggetto da cui proviene ogni colonna.
Per impostazione predefinita, il procedimento aggiunge solo le colonne delle chiavi join. Se il procedimento non prevede alcuna
colonna delle chiavi join, non sarà possibile applicare la trasformazione al procedimento.

10. Fare clic su Anteprima per visualizzare in anteprima le colonne e i relativi dati.
Le colonne unite appaiono in Anteprima.

11. Se necessario, è possibile visualizzare altre colonne o nascondere quelle esistenti nell'anteprima. Per nascondere le colonne, fare clic
sul pulsante Nascondi ( ). Per visualizzare le colonne, fare clic sul pulsante Mostra ( ).

910
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

L'anteprima può visualizzare fino a 100 colonne. La scelta di nascondere le colonne dall'anteprima non pregiudica l'inclusione delle
colonne nel procedimento.

12. Fare clic su Applica per aggiungere il nodo al procedimento.


13. Salvare il procedimento.

Ricerca
In CRM Analytics, una ricerca restituisce tutte le righe dello stream di dati a sinistra (dati del procedimento) e solo le righe corrispondenti
dello stream di dati a destra (origine della ricerca). Se vengono trovate più corrispondenze nello stream di dati a destra, è possibile
impostare la ricerca in modo che restituisca una singola riga o tutte le righe corrispondenti. Per assicurarsi che non venga modificato
il livello di dettaglio dei risultati, la ricerca restituisce una riga per ogni riga dello stream di dati a sinistra.
Join a sinistra
Analogamente a una ricerca, un join a sinistra in CRM Analytics include tutte le righe a sinistra (dati del procedimento) e solo le righe
corrispondenti a destra. A differenza di una ricerca, un join include tutte le righe corrispondenti nella destinazione quando sono
presenti più righe corrispondenti.
Join a destra
Un join a destra in CRM Analytics include tutte le righe a destra e solo le righe corrispondenti a sinistra (dati del procedimento). Il
join include tutte le righe corrispondenti nella destinazione quando sono presenti più righe corrispondenti.
Inner join
In CRM Analytics, un inner join include solo le righe corrispondenti da sinistra (dati del procedimento) e destra. Il join include tutte
le righe corrispondenti nella destinazione quando sono presenti più righe corrispondenti.
Full outer join
In CRM Analytics, un full outer join include tutte le righe a sinistra (dati del procedimento) e a destra, indipendentemente dal fatto
che includano corrispondenze. Il join include tutte le righe corrispondenti nella destinazione quando sono presenti più righe
corrispondenti.
Join incrociato
In CRM Analytics, un join incrociato combina record non correlati e include tutte le righe a sinistra (dati del procedimento) e a destra.
A differenza di altri join che utilizzano chiavi per trovare le corrispondenze, il join incrociato abbina ogni riga di una serie di dati a
ogni riga di un'altra serie di dati (detto anche prodotto cartesiano).
Considerazioni sull'uso dei join
In CRM Analytics, a differenza di una ricerca, un join crea un record separato per ogni corrispondenza nella serie di dati di destinazione
in presenza di più righe corrispondenti. Prima di utilizzare un join, assicurarsi di comprendere le implicazioni delle righe duplicate.

911
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Ricerca
In CRM Analytics, una ricerca restituisce tutte le righe dello stream di dati a sinistra (dati del
EDIZIONI
procedimento) e solo le righe corrispondenti dello stream di dati a destra (origine della ricerca). Se
vengono trovate più corrispondenze nello stream di dati a destra, è possibile impostare la ricerca Disponibile in Salesforce
in modo che restituisca una singola riga o tutte le righe corrispondenti. Per assicurarsi che non Classic e Lightning
venga modificato il livello di dettaglio dei risultati, la ricerca restituisce una riga per ogni riga dello Experience.
stream di dati a sinistra.
Disponibile con CRM
Esempio Analytics, disponibile a sua
Il team marketing della società acquisisce i dati demografici in una fonte di dati esterna per le volta con un supplemento di
opportunità archiviate in Salesforce. Per creare più campagne mirate, il team crea un cruscotto prezzo nelle versioni
digitale che segmenta le opportunità correnti in base ai dati demografici dei clienti. Utilizzare una Enterprise Edition,
ricerca per aggiungere dati demografici a ogni record opportunità. Performance Edition e
Unlimited Edition.
Esaminare i due stream di dati seguenti. Lo stream di dati a sinistra contiene i record opportunità. Disponibile anche nella
Lo stream di dati a destra contiene i dati demografici. Per descrivere come la ricerca gestisce i casi versione Developer Edition.
speciali, entrambi gli stream di dati contengono righe non corrispondenti e chiavi duplicate.

Se la ricerca è configurata in modo da restituire una singola corrispondenza quando vengono trovate più corrispondenze, la ricerca
produce i seguenti risultati basati sulle chiavi corrispondenti.

Tutte le righe a sinistra, incluse quelle senza corrispondenze, sono incluse nei risultati. Sebbene Cust_ID 1 abbia due corrispondenze a
destra, la ricerca restituisce solo il primo record corrispondente. Inoltre, poiché Cust_ID 4 non ha alcuna corrispondenza, le colonne
Cust_id ed Education Level hanno valori nulli e Average Income è 0 per il record. Le dimensioni non corrispondenti sono impostate su
valori nulli. Le misure non corrispondenti sono impostate su 0.
Se la ricerca è configurata in modo da restituire tutti i valori corrispondenti quando vengono trovate più corrispondenze, la ricerca
produce i seguenti risultati basati sulle chiavi corrispondenti.

912
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Una ricerca di corrispondenze multiple restituisce gli stessi risultati della ricerca di corrispondenze singole, ma non per le righe a sinistra
che hanno più corrispondenze. A differenza di una ricerca di corrispondenze singole, una ricerca di corrispondenze multiple restituisce
tutte le corrispondenze e le unisce. Per le colonne dimensione, genera una colonna multivalore con tutti i valori di dimensione. Notare
che High School e Secondary School si trovano entrambi nella colonna Education Level per Cust_ID 1. Per le colonne misura, aggiunge
i valori di misura di tutti i record corrispondenti. Per Cust_ID 1, la colonna Avg Income è 98.000 (50.000 + 48.000).

Nota: La scheda Anteprima non visualizza tutti i valori di una colonna multivalore. Mostra soltanto il primo valore. Tenere presente
questo comportamento quando si visualizzano in anteprima i risultati di una ricerca di corrispondenze multiple. Nell'esempio, si
noti che la scheda Anteprima mostra solo High School nella colonna Education Level anche se la colonna contiene High School
e Secondary School.

Join a sinistra
Analogamente a una ricerca, un join a sinistra in CRM Analytics include tutte le righe a sinistra (dati
EDIZIONI
del procedimento) e solo le righe corrispondenti a destra. A differenza di una ricerca, un join include
tutte le righe corrispondenti nella destinazione quando sono presenti più righe corrispondenti. Disponibile in Salesforce
Esempio Classic e Lightning
Experience.
Il team marketing della società acquisisce i dati demografici in una fonte di dati esterna per le
opportunità archiviate in Salesforce. Per creare più campagne mirate, il team segmenta le opportunità Disponibile con CRM
correnti in base ai dati demografici relativi al grado d'istruzione. Utilizzare un join a sinistra per Analytics, disponibile a sua
aggiungere dati demografici ai dati delle opportunità. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Considerare i due seguenti flussi di dati che forniscono i dati della serie di dati di destinazione del
Enterprise Edition,
procedimento. Per illustrare in che modo la funzione di questo procedimento gestisce le righe non
Performance Edition e
corrispondenti e le chiavi duplicate, i dati sono stati inclusi in entrambi i flussi di dati.
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

913
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Dopo aver eseguito il join a sinistra in base alle chiavi corrispondenti, il procedimento produce la seguente serie di dati di destinazione.

Tutte le righe a sinistra, incluse quelle senza corrispondenze e quelle con più corrispondenze, sono incluse nella destinazione. Poiché
Opp_ID 1 ha due corrispondenze a destra (High School e Secondary School), la destinazione contiene un record separato per ogni grado
d'istruzione. Inoltre, poiché Opp_ID 4 non ha alcuna corrispondenza, le colonne Opp_id ed Education Level hanno valori nulli per il
record.

Join a destra
Un join a destra in CRM Analytics include tutte le righe a destra e solo le righe corrispondenti a
EDIZIONI
sinistra (dati del procedimento). Il join include tutte le righe corrispondenti nella destinazione
quando sono presenti più righe corrispondenti. Disponibile in Salesforce
Esempio Classic e Lightning
Experience.
Il team marketing della società acquisisce i dati demografici in una fonte di dati esterna per le
opportunità archiviate in Salesforce. Per creare più campagne mirate, il team segmenta le opportunità Disponibile con CRM
correnti in base ai dati demografici relativi al grado d'istruzione. Utilizzare un join a destra per Analytics, disponibile a sua
aggiungere i dati delle opportunità ai dati demografici. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Considerare i due seguenti flussi di dati che forniscono i dati della serie di dati di destinazione del
Enterprise Edition,
procedimento. Per illustrare in che modo la funzione di questo procedimento gestisce le righe non
Performance Edition e
corrispondenti e le chiavi duplicate, i dati sono stati inclusi in entrambi i flussi di dati.
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

914
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Dopo aver eseguito il join a destra in base alle chiavi corrispondenti, il procedimento produce la seguente serie di dati di destinazione.

Tutte le righe a destra, incluse quelle senza corrispondenze e quelle con più corrispondenze, sono incluse nella destinazione. Poiché
Opp_id 2 ha due corrispondenze a sinistra (Amy e Bob), la destinazione contiene un record separato per ogni corrispondenza. Inoltre,
poiché Opp_id 5 non ha alcuna corrispondenza, le colonne Opp_ID e Customer Name hanno valori nulli per il record.

Avvertenza: Se i record duplicati contengono misure (come illustrato per Opp_id 1 nello screenshot seguente), non conteggiare
due volte le misure durante l'aggregazione dei record. Per evitare i record duplicati, utilizzare una ricerca anziché un join.

915
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Inner join
In CRM Analytics, un inner join include solo le righe corrispondenti da sinistra (dati del procedimento)
EDIZIONI
e destra. Il join include tutte le righe corrispondenti nella destinazione quando sono presenti più
righe corrispondenti. Disponibile in Salesforce
Esempio Classic e Lightning
Experience.
Il team marketing della società acquisisce i dati demografici in una fonte di dati esterna per le
opportunità archiviate in Salesforce. Per confrontare le opportunità in base al grado d'istruzione Disponibile con CRM
del cliente, combinare innanzitutto entrambi gli insiemi di dati in una serie di dati utilizzando un Analytics, disponibile a sua
inner join. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Considerare i due seguenti flussi di dati che forniscono i dati della serie di dati di destinazione del
Enterprise Edition,
procedimento. Per illustrare in che modo la funzione di questo procedimento gestisce le righe non
Performance Edition e
corrispondenti e le chiavi duplicate, i dati sono stati inclusi in entrambi i flussi di dati.
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

Dopo aver eseguito l'inner join in base alle chiavi corrispondenti, il procedimento produce la seguente serie di dati di destinazione.

Tutte le righe con una corrispondenza sono incluse nella destinazione. A causa della presenza di più corrispondenze, sono visibili due
record con Opp_ID 2 (Amy e Bob) e due record con Opp_id 1 (High School e Secondary School). Si noti anche che Opp_ID 4 e Opp_id
5 sono esclusi dalla destinazione poiché non hanno una corrispondenza.

916
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Full outer join


In CRM Analytics, un full outer join include tutte le righe a sinistra (dati del procedimento) e a destra,
EDIZIONI
indipendentemente dal fatto che includano corrispondenze. Il join include tutte le righe
corrispondenti nella destinazione quando sono presenti più righe corrispondenti. Disponibile in Salesforce
Esempio: Il team marketing della società acquisisce i dati demografici in Redshift per le Classic e Lightning
Experience.
opportunità archiviate in Salesforce. Per creare più campagne mirate, il team segmenta le
opportunità correnti in base ai dati demografici relativi al grado d'istruzione. Utilizzare un full Disponibile con CRM
outer join per combinare l'opportunità e i dati demografici. Analytics, disponibile a sua
Considerare i due seguenti flussi di dati che forniscono i dati della serie di dati di destinazione volta con un supplemento di
del procedimento. Per illustrare in che modo la funzione di questo procedimento gestisce le prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
righe non corrispondenti e le chiavi duplicate, i dati sono stati inclusi in entrambi i flussi di
Performance Edition e
dati.
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

Dopo aver eseguito il full outer join in base alle chiavi corrispondenti, il procedimento produce
la seguente serie di dati di destinazione.

Tutte le righe, corrispondenti o meno, vengono inserite nella destinazione. A causa della
presenza di più corrispondenze, sono visibili due record con Opp_ID 2 (Amy e Bob) e due
ulteriori record con Opp_id 1 (High School e Secondary School). Sono inclusi anche Opp_ID
4 e Opp_id 5 anche se non hanno una corrispondenza.

917
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Inserendo record a sinistra non corrispondenti, è ora noto che è necessario individuare il grado d'istruzione di David per completare
la serie di dati. Inserendo record a destra non corrispondenti, è ora noto che nessun cliente ha un PhD.

Join incrociato
In CRM Analytics, un join incrociato combina record non correlati e include tutte le righe a sinistra
EDIZIONI
(dati del procedimento) e a destra. A differenza di altri join che utilizzano chiavi per trovare le
corrispondenze, il join incrociato abbina ogni riga di una serie di dati a ogni riga di un'altra serie di Disponibile in Salesforce
dati (detto anche prodotto cartesiano). Classic e Lightning
Experience.
Suggerimento: Quando si progetta un join incrociato, utilizzare prima la serie di dati più
grande (a sinistra) e quindi la serie di dati più piccola (a destra). Ad esempio, unire una: Disponibile con CRM
• serie di dati con 10.000 righe (a sinistra) con una serie di dati con 1.000 righe (a destra) Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
• serie di dati con 20.000 righe (a sinistra) con una serie di dati con 500 righe (a destra)
prezzo nelle versioni
• serie di dati con 40.000 righe (a sinistra) con una serie di dati con 250 righe (a destra) Enterprise Edition,
• serie di dati con 100.000 righe (a sinistra) con una serie di dati con 100 righe (a destra) Performance Edition e
Unlimited Edition.
Esempio Disponibile anche nella
Una società vende prodotti in varie sedi. Per facilitare il tracciamento delle scorte, utilizzare un join versione Developer Edition.
incrociato per combinare le serie di dati prodotto e punto vendita in modo da individuare tutte le
possibili coppie di prodotti e punti vendita.
Considerare i due seguenti flussi di dati che forniscono i dati della serie di dati di destinazione del procedimento. Per illustrare come
questo join combina record non correlati, il numero di riga viene incluso come riferimento ma non è necessario nei dati.

Dopo aver eseguito il join incrociato, il procedimento produce questa serie di dati di destinazione.

918
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Limitazioni relative al join incrociato


Poiché un join incrociato crea una serie di dati più grande di entrambe le serie di dati di origine, presenta alcune limitazioni. Quando si
progetta e si verifica il join incrociato, tenere presenti i punti indicati di seguito.
• Un solo join incrociato per procedimento
• Il join incrociato può fornire al massimo 10 milioni di risultati
• Le colonne della serie di dati di sinistra possono essere al massimo 8 e le righe 100.000
• Le colonne della serie di dati di destra possono essere al massimo 8 e le righe 1.000
• Non sono supportate le colonne multivalore

919
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Considerazioni sull'uso dei join


In CRM Analytics, a differenza di una ricerca, un join crea un record separato per ogni corrispondenza
EDIZIONI
nella serie di dati di destinazione in presenza di più righe corrispondenti. Prima di utilizzare un join,
assicurarsi di comprendere le implicazioni delle righe duplicate. Disponibile in Salesforce
Rivedere i suggerimenti seguenti. Classic e Lightning
Experience.
Non conteggiare due volte le misure durante l'aggregazione di record da un join.
Considerare i due seguenti flussi di dati che forniscono i dati della serie di dati di destinazione del Disponibile con CRM
procedimento. Entrambi i flussi di dati di input hanno valori di chiave duplicati. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

Un join a sinistra duplica il record Opp_ID 1 nel flusso di dati a sinistra poiché ha più corrispondenze nel flusso di dati a destra.

Si noti che i record duplicati ripetono l'ammontare dell'opportunità per Alice. Se sono stati aggiunti gli ammontare di tutte le opportunità
per ottenere il totale, è possibile che l'ammontare per Alice sia stato conteggiato due volte. Per evitare i record duplicati, utilizzare una
ricerca anziché un join.
Astenersi dall'utilizzare join quando le chiavi di join hanno una relazione molti-a-molti.
Quando le chiavi di join hanno una relazione molti-a-molti, la serie di dati di destinazione può diventare molto più grande dei flussi di
dati di input. Ad esempio, se quattro record a sinistra e cinque record a destra hanno lo stesso valore di chiave, il join aggiunge 20 (4*5)

920
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

record alla serie di dati di destinazione. Nel caso più estremo, se 10.000 record a sinistra e 5.000 record a destra hanno lo stesso valore
di chiave, il join crea 50 milioni di record nella serie di dati di destinazione.
Per comprendere perché ciò avviene, considerare i due seguenti flussi di dati che forniscono i dati della serie di dati di destinazione del
procedimento. Entrambi i flussi di dati di input hanno valori di chiave duplicati.

Un join a sinistra duplica ogni record nel flusso di dati a sinistra cinque volte poiché ha cinque corrispondenze nel flusso di dati a destra.

921
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Per evitare i record duplicati, utilizzare una ricerca anziché un join. Se è necessario utilizzare un join, provare ad aggiungere più campi
chiave in modo che le chiavi abbiano più valori univoci.

Nodo Trasforma: Trasformazione dei dati prima di caricarli in una destinazione


Utilizzare il nodo Trasforma in CRM Analytics per manipolare i dati secondo le trasformazioni aggiunte
AUTORIZZAZIONI
al nodo. A ogni nodo Trasforma è possibile aggiungere una o più trasformazioni. Ad esempio, è
UTENTE
possibile aggiungere trasformazioni per concatenare due colonne, uniformare i formati in una
colonna data e rilevare i sentiment dei commenti in una colonna Feedback. Ogni trasformazione Per gestire e creare un
modifica i dati in modo diverso. Per manipolare i dati in più fasi di un procedimento, aggiungere procedimento:
un nodo Trasforma separato a ogni fase. • Modifica procedimenti
della serie di dati
1.
Nel procedimento, selezionare il pulsante Aggiungi nodo ( ) tra due nodi alla fine del
procedimento. Per visualizzare il pulsante Aggiungi nodo tra due nodi, passare il cursore sopra
la linea di collegamento.
2. Nella finestra di dialogo Aggiungi nodo selezionare Trasforma.

922
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Nella scheda Anteprima della sezione dei dettagli selezionare una o più colonne che contengono i dati da trasformare.
4. Utilizzare la barra degli strumenti Trasforma (1) per aggiungere una trasformazione sulla base delle colonne selezionate.
Ogni trasformazione aggiunta al nodo Trasforma appare nel riquadro di sinistra (2). Ogni sezione del pannello di sinistra è definito
fase.

5. Per visualizzare in anteprima i risultati di una trasformazione nella scheda Anteprima, selezionare la fase desiderata a sinistra.

923
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

6. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).


7. Se necessario, selezionare un nodo del grafico per visualizzare un'anteprima dei suoi risultati.
È sempre consigliabile creare un'anteprima dei risultati per assicurarsi che ogni nodo e trasformazione restituiscano i risultati attesi.

8. Se necessario, aggiungere più trasformazioni al nodo Trasforma.


9. Salvare il procedimento.

VEDERE ANCHE:
Trasformazioni per i procedimenti Preparazione dati

Nodo Aggiorna: scambio dei valori di una colonna


In CRM Analytics, è possibile scambiare i valori di colonna con i dati di un'altra fonte di dati quando
AUTORIZZAZIONI
le coppie chiave corrispondono con il nodo Aggiorna. Ad esempio, per aggiornare i nomi account
UTENTE
selezionati dopo aver effettuato una serie di acquisizioni e fusioni recenti, sostituire il nome di un
foglio di calcolo caricato in base agli ID account corrispondenti. Il tempo di elaborazione viene Per gestire e creare un
ridotto solo modificando i valori della colonna con coppie di chiavi corrispondenti, anziché ogni procedimento:
valore della colonna. • Modifica procedimenti
della serie di dati
1. Se nel procedimento è già presente almeno un nodo Input, selezionare il pulsante Aggiungi
Tableau CRM
nodo ( ) tra due nodi o alla fine del procedimento. Per visualizzare il pulsante Aggiungi nodo
tra due nodi, passare il cursore sopra la linea di collegamento.
2. Nella finestra di dialogo Aggiungi nodo selezionare Aggiorna.

924
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Scegliere la fonte di dati contenente i dati di aggiornamento.

925
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

In alternativa, se i dati originali e di aggiornamento sono già stati aggiunti come nodi di input, trascinare il pulsante Aggiungi nodo
( ) da uno all'altro e fare clic su Aggiorna. I due input vengono utilizzati come posizione di origine e di aggiornamento.

4. Scegliere i valori della coppia di chiavi che devono corrispondere tra i dati originali e quelli di aggiornamento (1).

926
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

5. Scegliere le colonne da aggiornare (2). Se tutte le coppie di chiavi corrispondono per una riga, il valore della colonna viene aggiornato.
6. Fare clic su Applica. Quando viene eseguito il procedimento, il nodo Aggiorna conterrà i dati originali con i valori delle colonne
aggiornati.
7. Salvare il procedimento.

927
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nodo Output: Scrittura dei risultati di un procedimento in una serie di dati o sistema esterno
In CRM Analytics, utilizzare i nodi Output con i procedimenti Preparazione dati per scrivere i risultati
AUTORIZZAZIONI
dei procedimenti in una destinazione, ad esempio una serie di dati, un file CSV o una posizione
UTENTE
remota come Amazon S3. Un procedimento può avere più di un nodo Output. Se il procedimento
scrive i risultati in una serie di dati, è possibile cambiare il nome API e l'etichetta della serie di dati Per gestire e creare un
nel nodo Output. Se una serie di dati esistente utilizza già il nome API specificato, quando viene procedimento:
eseguito il procedimento sovrascrive la serie di dati esistente. • Modifica procedimenti
della serie di dati
1.
Tableau CRM
Nel procedimento, selezionare il pulsante Aggiungi nodo ( ) alla fine del procedimento.
2. Nella finestra di dialogo Aggiungi nodo selezionare Output.

3. Inserire i dettagli della destinazione. Ad esempio, è possibile inserire l'etichetta, il nome API e l'app della serie di dati.

928
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

È anche possibile eseguire l'output in un sistema remoto utilizzando una connessione di output oppure in Salesforce come file .csv.

Nota: Il Nome API della serie di dati può contenere solo caratteri di sottolineatura e alfanumerici. Deve anche essere univoco,
iniziare con una lettera, non può includere spazi né terminare con un carattere di sottolineatura, né contenere due caratteri
di sottolineatura consecutivi. Se il nome API specificato è già utilizzato da una serie di dati nella stessa app, la serie viene
sovrascritta. Se il nome viene utilizzato da una serie di dati in un'altra app, è necessario scegliere un altro nome univoco. Se
un nome API non è specificato, viene generato un nome API univoco.

4. Se si desidera, se si utilizza l'eredità condivisione, selezionare un'origine condivisione per applicare le regole di condivisione.
5. Se si desidera, aggiungere un predicato di sicurezza per limitare l'accesso ai record con protezione a livello di riga.

Nota: Se la serie di dati esiste già, le modifiche alle impostazioni di sicurezza devono essere apportate direttamente modificando
la serie di dati. Una volta creata una serie di dati, le modifiche alle impostazioni di sicurezza nel flusso di dati
(rowLevelSharingSource o rowLevelSecurityFilter) o nel procedimento (predicato di sicurezza) non hanno alcun effetto.

6. Fare clic su Applica.


7. Salvare il procedimento.
Eseguire il procedimento per creare le serie di dati. Man mano che si creano più serie di dati, tenere presente che è previsto un limite di
righe per tutte le serie di dati nell'organizzazione.

929
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Output del procedimento in un file CSV


Utilizzare il nodo Output di Preparazione dati in CRM Analytics per salvare i dati preparati come file di dati e dello schema in un
database di archiviazione di Salesforce. Quindi, è possibile scaricare i dati localmente utilizzando l'API pubblica come file CSV. Questo
push dei dati consente di trasferire i dati preparati, puliti e ottimizzati nei sistemi in uso per l'analisi, l'archiviazione e per fornire
informazioni utili per i processi aziendali.

VEDERE ANCHE:
Esecuzione di un procedimento
Limitazioni di CRM Analytics
Configurazione della sicurezza delle serie di dati per controllare l'accesso alle righe

Output del procedimento in un file CSV


Utilizzare il nodo Output di Preparazione dati in CRM Analytics per salvare i dati preparati come file di dati e dello schema in un database
di archiviazione di Salesforce. Quindi, è possibile scaricare i dati localmente utilizzando l'API pubblica come file CSV. Questo push dei
dati consente di trasferire i dati preparati, puliti e ottimizzati nei sistemi in uso per l'analisi, l'archiviazione e per fornire informazioni utili
per i processi aziendali.
Invio dei dati tramite push al database di Salesforce
1. Creare il procedimento con Preparazione dati e aggiungere un nodo Output.
2. Selezionare la scrittura in un file CSV.
3. Immettere il nome utente dell'utente che scarica il file.
4. Eventualmente, selezionare l'opzione Utilizza nomi completi nell'intestazione CSV per generare più informazioni nell'intestazione.
Il nome completo contiene altre informazioni sull'oggetto di origine che consentono di capire la discendenza dei dati, in genere nel
formato [ObjectName].[APIName]. Ad esempio, l'intestazione del file .csv utilizza il nome completo Account.BillingCity anziché
l'etichetta della colonna BillingCity.
5. Se si desidera, selezionare Specifica impostazioni di partizione CSV per impostare la dimensione massima del file e il numero
massimo di righe per ogni partizione del file CSV.
6. Selezionare Applica e salvare il procedimento.
Recupero dei dati dal database di Salesforce
Per recuperare i dati dal database di Salesforce, utilizzare uno strumento come per trovare l'ID della serie di dati e l'istanza di Salesforce
CLI per scaricare il file. Rivolgersi allo sviluppatore Salesforce per informazioni sull'utilizzo di questi strumenti e consultare questo blog
di Salesforce per vedere un processo analogo.
Considerazioni sull'output CSV
Tenere presenti questi comportamenti quando si utilizza l'output CSV del nodo Output di un procedimento di Preparazione dati.
• Le connessioni di output sono disponibili unicamente per i procedimenti creati con Preparazione dati.
• I dati archiviati vengono automaticamente rimossi dopo 48 ore.
• Se i dati superano la dimensione massima del file o il numero massimo di righe specificati nelle impostazioni di partizione del nodo
Output, esisteranno più file CSV. Tutti i file CSV con partizioni possono funzionare in modo indipendente, ma è possibile scaricare e
unire i file per ricreare la serie di dati.
Abbonamento a DatasetExportEvent
Quando si esporta una serie di dati, viene generato un DatasetExportEvent. È possibile abbonarsi per ricevere i DatasetExportEvents. Per
maggiori informazioni sull'abbonamento agli eventi piattaforma, vedere Abbonamento agli eventi piattaforma. Per la guida di riferimento
dell'evento, vedere DatasetExportEvent.

930
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Trasformazioni per i procedimenti Preparazione dati


In CRM Analytics, Preparazione dati mette a disposizione trasformazioni che consentono di preparare, pulire e trasformare i dati. Ad
esempio, si può utilizzare una trasformazione per creare una colonna calcolata basata su una formula. Le trasformazioni vanno aggiunte
all'interno di un nodo Trasforma. Per modificare i dati in sequenza, concatenare più trasformazioni insieme.

Trasformazioni bucket: Classificazione dei valori di una colonna


Con la Preparazione dati di CRM Analytics, è possibile inserire in bucket i campi misura, dimensione e data per raggruppare e
organizzare i dati.
Trasformazione Cluster: Segmentazione dei dati
In CRM Analytics, utilizzare la trasformazione Cluster in un procedimento di Preparazione dati per segmentare le righe di dati in
cluster distinti in base a caratteristiche comuni. Ad esempio, è possibile raggruppare in cluster gli account in base a numero di
dipendenti, valutazione numerica e reddito annuo. Con i cluster si possono identificare prodotti e servizi da proporre in up-selling
a ogni account in base ad altri account dello stesso cluster, applicare una gestione dei servizi o campagne di marketing diverse in
base al cluster oppure definire metriche e KPI diversi per l'analisi.
Trasformazioni di conversione dei tipi di dati: Converti tipi di colonne
In CRM Analytics, il tipo di dati di una colonna serie di dati determina la modalità con cui è possibile eseguire query sui dati della
colonna. Ad esempio, è possibile filtrare e raggruppare in base a una colonna dimensione o data oppure eseguire calcoli matematici
in una colonna misura. Quando si caricano dati in una serie di dati, CRM Analytics a volte assegna il tipo errato a un campo della
serie di dati. Se necessario, è possibile ricorrere alle trasformazioni di conversione tipo di colonna in un procedimento Preparazione
dati per impostare i tipi di colonne corretti.
Trasformazioni di data e ora Calcolo nei campi data
In CRM Analytics, i campi dati sono importanti per individuare i trend nel tempo o mantenere informati i team su futuri punti salienti
e scadenze. Utilizzare le trasformazioni di data e ora per effettuare calcoli in base a date o renderli più utili per l'analisi. Con l'opzione
Adesso, è possibile inserire una colonna con la data e l'ora correnti in un formato specificato. Utilizzare Differenza tra
date per calcolare la durata tra due colonne data selezionate, espressa in giorni, mesi o anni. Utilizzare la funzione Aggiungi
o sottrai giorni o mesi per aggiungere o sottrarre giorni o mesi da una colonna data.
Trasformazione Rileva sentiment: Determinazione del sentiment di testo
In CRM Analytics, i campi di testo contengono informazioni preziose, come recensioni sui prodotti e post di social media. Utilizzare
la trasformazione Rileva sentiment in un procedimento Preparazione dati per classificare velocemente il testo in sentiment. Scegliere
se si desidera ottenere i risultati relativi al sentiment come valore decimale su una scala di 5 punti, con 5 come valore più positivo,
oppure come etichetta Positivo, Negativo e Neutro. Ad esempio, rilevare il sentiment delle risposte a un sondaggio per valutare
l'opinione dei clienti in merito all'assistenza offerta. Se i commenti negativi superano una data soglia, poniamo il 30%, inoltrare il
feedback ai responsabili dell'assistenza.
Trasformazione Rimuovi colonne: Rimozione di colonne dal procedimento
In CRM Analytics, rimuovere le colonne inutili da un procedimento Preparazione dati. Ad esempio, è possibile aggiungere una
trasformazione Rimuovi colonne dopo una trasformazione Formula per rimuovere le colonne di input utilizzate per una colonna
calcolata.
Trasformazione Einstein Predict: Come ottenere le previsioni di Einstein Discovery
In CRM Analytics, utilizzare la trasformazione Einstein Predict per popolare le serie di dati con intelligenza predittiva e prescrittiva.
Quando si esegue un procedimento di Preparazione dati con un nodo Discovery Predict, Einstein calcola e salva gli esiti previsti riga
per riga. Se si desidera, è possibile archiviare le descrizioni dei principali predittori e miglioramenti. Con il nodo Discovery Predict è
possibile esaminare rapidamente le previsioni in base a serie di dati di grandi dimensioni, valutare più modelli prima di implementarli
nell'ambiente di produzione e aggregare queste informazioni in un cruscotto digitale.

931
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Trasformazione Estrai: Inserimento di un componente data


In CRM Analytics, utilizzare la trasformazione Estrai all'interno di un procedimento Preparazione dati per prelevare un componente
selezionato da un campo data e inserirlo in un nuovo campo. Ad esempio, prelevare il componente ora dalla colonna Data creazione
caso per analizzare la creazione dei casi in base all'ora del giorno.
Trasformazione Modifica attributi: Modifica dei nomi di colonna e dei formati dei valori
In CRM Analytics, per rendere i nomi di colonna più descrittivi e applicare formati coerenti ai valori delle colonne, utilizzare la
trasformazione Modifica attributi in un procedimento di Preparazione dati. È possibile impostare le etichette e i nomi API di tutte le
colonne. È anche possibile impostare la precisione e la scala per le colonne misura, la lunghezza dei caratteri per le colonne dimensione
e i formati di data per le colonne data.
Trasformazione Flatten: Appiattimento delle gerarchie
In CRM Analytics, la trasformazione Flatten appiattisce i dati gerarchici. Ad esempio, è possibile appiattire la gerarchia dei ruoli
Salesforce per implementare la protezione a livello di riga in una serie di dati basata sulla gerarchia dei ruoli.
Trasformazione Formatta date: Standardizzazione del formato data in una colonna
In CRM Analytics, se una colonna dimensione contiene date in formati diversi, utilizzare la trasformazione Formatta date all'interno
di un procedimento Preparazione dati per uniformare il formato di tutte le date nella colonna. Un formato coerente consente di
filtrare e raggruppare i record correttamente per data e di filtrare per componente data, ad esempio per mese. Consente anche di
convertire correttamente il tipo di colonna da dimensione a data. Se si desidera, è possibile convertire il tipo di colonna da dimensione
a data.
Trasformazione Formula: Creazione di una colonna calcolata basata su un'espressione
In CRM Analytics, creare una colonna all'interno di un procedimento Preparazione dati che visualizza i valori in base all'applicazione
di una formula. Il calcolo può prevedere l'inclusione dei dati di altri campi nella stessa riga o in più righe. Ad esempio, si può creare
una colonna Profitto che si basa sull'input delle colonne Ricavi e Costi. Immettere le formule nel formato EA-SQL. EA-SQL è una
raccolta di funzioni standard e personalizzate per dati numerici, stringa e data.
Trasformazione Prevedi valori mancanti: Inserimento dei valori mancanti
In CRM Analytics, utilizzare la trasformazione Prevedi valori mancanti all'interno di un procedimento Preparazione dati per completare
i dati inserendo i valori mancanti in una colonna dimensione. CRM Analytics prevede i valori in modo intelligente basandosi sui valori
di altre colonne con forte correlazione presenti nei dati.
Trasformazione Dividi: Suddivisione dei valori di una colonna
In CRM Analytics, è possibile dividere in due valori le stringhe di una colonna dimensione specificando un delimitatore. Per dividere
i valori di una colonna in più di due parti, aggiungere più istanze della trasformazione Dividi. Ad esempio, si possono utilizzare 3
trasformazioni Dividi all'interno di un procedimento Preparazione dati per suddividere l'indirizzo completo nei componenti seguenti:
via, città, stato e codice postale.
Trasformazione Previsione delle serie temporali: Misure di previsione
In CRM Analytics, è possibile prendere oggi decisioni basate su previsioni relative a domani con le previsioni delle serie temporali.
Una previsione delle serie temporali prende una serie ordinata di punti e prevede in modo intelligente quali saranno i valori successivi.
Ad esempio, si stimano le unità vendute per i prossimi 4 trimestri in base agli ultimi 5 anni di vendite. Utilizzare la trasformazione
Previsione delle serie temporali in un procedimento di Preparazione dati per eseguire le previsioni in base ai dati storici e alla
stagionalità.

Trasformazioni bucket: Classificazione dei valori di una colonna


Con la Preparazione dati di CRM Analytics, è possibile inserire in bucket i campi misura, dimensione e data per raggruppare e organizzare
i dati.

932
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Classificazione dei valori di una colonna data in bucket


In CRM Analytics, Preparazione dati mette a disposizione trasformazioni che consentono di preparare, pulire e trasformare i dati. Ad
esempio, si può utilizzare una trasformazione per creare una colonna calcolata basata su una formula. Le trasformazioni vanno
aggiunte all'interno di un nodo Trasforma. Per modificare i dati in sequenza, concatenare più trasformazioni insieme.
Classificazione dei valori di una colonna dimensione in bucket
In CRM Analytics, utilizzare una colonna bucket all'interno di un procedimento di Preparazione dati per classificare e organizzare i
valori di testo. Ad esempio, per raggruppare le regioni si possono creare i bucket Nord, Centro e Sud.
Classificazione dei valori di una colonna misura in bucket
In CRM Analytics, utilizzare una colonna bucket all'interno di un procedimento di Preparazione dati per classificare e organizzare i
valori numerici. Ad esempio, è possibile creare i bucket Alto, Medio, Basso per raggruppare i numeri di casi per account.

Classificazione dei valori di una colonna data in bucket


In CRM Analytics, Preparazione dati mette a disposizione trasformazioni che consentono di preparare,
AUTORIZZAZIONI
pulire e trasformare i dati. Ad esempio, si può utilizzare una trasformazione per creare una colonna
UTENTE
calcolata basata su una formula. Le trasformazioni vanno aggiunte all'interno di un nodo Trasforma.
Per modificare i dati in sequenza, concatenare più trasformazioni insieme. Per gestire e creare un
1. Nel nodo Trasforma di un procedimento Preparazione dati, selezionare la colonna data nella procedimento:
scheda Anteprima. • Modifica flussi di dati
Tableau CRM O Modifica
2. procedimenti della serie
Nella barra degli strumenti Trasforma, fare clic sul pulsante Bucket ( ) per definire i bucket.
di dati
3. Selezionare se le date devono essere assolute o relative.
Le date assolute sono giorni specifici del calendario, ad esempio 25 luglio 2023. Le date relative
indicano un periodo di tempo relativo al giorno di visualizzazione, ad esempio scorso trimestre o prossimo mese.

933
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

4.
Selezionare .
5. Immettere un'etichetta per il primo bucket.
Il primo bucket è per l'intervallo di date meno recente. Ogni bucket successivo deve riferirsi a un intervallo di date successivo al

precedente.

6. Selezionare l'intervallo di date per il bucket.


7. Fare clic su Aggiungi.
8.
Per creare un altro bucket con un intervallo di date successivo, fare clic su e specificare i dettagli.
9. Per inserire i valori nulli in un bucket apposito, selezionare Inserisci in bucket i valori nulli.

934
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

10. In corrispondenza di Mostra risultati in, indicare se i nuovi valori del bucket devono essere riportati in una colonna nuova e che cosa
deve accadere alla colonna originale.
11. Se si sceglie di creare una colonna, impostarne l'etichetta in corrispondenza di Etichetta colonna.
12. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma. Nella scheda Anteprima viene visualizzata la nuova colonna
bucket.
13. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).
14. Salvare il procedimento.
Dopo che il procedimento è stato eseguito, sarà possibile vedere il bucket assegnato a ogni riga nella colonna bucket.

Classificazione dei valori di una colonna dimensione in bucket


In CRM Analytics, utilizzare una colonna bucket all'interno di un procedimento di Preparazione dati
AUTORIZZAZIONI
per classificare e organizzare i valori di testo. Ad esempio, per raggruppare le regioni si possono
UTENTE
creare i bucket Nord, Centro e Sud.
1. Nel nodo Trasforma di un procedimento Preparazione dati, selezionare la colonna dimensione Per gestire e creare un
nella scheda Anteprima. procedimento:
• Modifica flussi di dati
2. Tableau CRM O Modifica
Nella barra degli strumenti Trasforma, fare clic sul pulsante Bucket ( ) per definire i bucket.
procedimenti della serie
di dati

935
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3.
Fare clic su .
4. Immettere un'etichetta per il bucket.

5. Nella casella Valori inclusi nel bucket, cercare e selezionare i valori da assegnare a questo bucket. Per le serie di dati dirette e le serie
di dati, è possibile cercare tutti i valori. In caso contrario, i valori sono limitati ai dati di anteprima. Se un valore non è incluso nell'elenco,
rettificare la dimensione del campione o perfezionare la ricerca. Quindi fare clic su Aggiungi nuovo valore e immettere il valore.
6. Fare clic su Aggiungi.
7.
Per creare più bucket, fare clic su e selezionare un'etichetta e i valori da assegnare al bucket.
8. Per inserire i valori nulli in un bucket apposito, selezionare Inserisci in bucket i valori nulli.
9. Per inserire in un bucket valori non già inseriti in altri bucket, selezionare Inserisci in bucket i valori rimanenti e poi specificare il
nome del gruppo.
10. Per inserire in bucket i valori con ortografia simile, selezionare Applica bucketing intelligente. Per modificare la distanza di modifica,
utilizzare il cursore Soglia distanza. Einstein utilizza la distanza di Levenshtein per la corrispondenza "fuzzy". La distanza di modifica
predefinita è impostata su 1, e questo significa che per la corrispondenza del testo è consentita una modifica di un solo carattere.
Ad esempio, con una distanza di modifica 2, variazioni come obiettivo, Obiettivo, obbiettivo e obiettivi possono appartenere tutti
allo stesso bucket. Per impostazione predefinita, le differenze tra caratteri maiuscoli e minuscoli vengono ignorate.
11. In Mostra risultati in, indicare se i bucket devono comparire in una nuova colonna e che cosa accade alla colonna originale.
12. Se si sceglie di creare una colonna, impostarne l'etichetta in corrispondenza di Etichetta colonna.
13. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma. Nella scheda Anteprima viene visualizzata la nuova colonna
bucket.
14. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).
15. Salvare il procedimento.
Dopo che il procedimento è stato eseguito, sarà possibile vedere il bucket assegnato a ogni riga nella colonna bucket.

Classificazione dei valori di una colonna misura in bucket


In CRM Analytics, utilizzare una colonna bucket all'interno di un procedimento di Preparazione dati
AUTORIZZAZIONI
per classificare e organizzare i valori numerici. Ad esempio, è possibile creare i bucket Alto, Medio,
UTENTE
Basso per raggruppare i numeri di casi per account.
1. Nel nodo Trasforma di un procedimento Preparazione dati, selezionare la colonna misura nella Per gestire e creare un
scheda Anteprima. procedimento:
• Modifica flussi di dati
2. Tableau CRM O Modifica
Nella barra degli strumenti Trasforma, fare clic sul pulsante Bucket ( ) per definire i bucket.
procedimenti della serie
di dati

936
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Per l'intervallo 1, immettere un valore e un'etichetta per il primo bucket. Le righe con valori minori dell'intervallo 1 vengono assegnate
a questo bucket.

4. Se la colonna bucket ha più di due bucket, fare clic su Aggiungi intervallo>> per aggiungere un intervallo intermedio.
5. Per ogni intervallo intermedio aggiunto immettere l'intervallo di valori e l'etichetta bucket.
Le righe con valori maggiori o uguali al primo valore e minori del secondo valore vengono assegnate a questo bucket.

6. Per l'intervallo finale, immettere un valore e un'etichetta bucket. Le righe con valori maggiori o uguali a questo valore vengono
assegnate a questo bucket.

937
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

7. Per inserire i valori nulli in un bucket apposito, selezionare Inserisci in bucket i valori nulli.
8. In corrispondenza di Mostra risultati in, indicare se i bucket devono essere riportati in una colonna nuova e che cosa deve accadere
alla colonna originale.
9. Se si sceglie di creare una colonna, impostarne l'etichetta in corrispondenza di Etichetta colonna.
10. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma. Nella scheda Anteprima viene visualizzata la nuova colonna
bucket.
11. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).
12. Salvare il procedimento.
Dopo che il procedimento è stato eseguito, sarà possibile vedere il bucket assegnato a ogni riga nella colonna bucket.

Trasformazione Cluster: Segmentazione dei dati


In CRM Analytics, utilizzare la trasformazione Cluster in un procedimento di Preparazione dati per
AUTORIZZAZIONI
segmentare le righe di dati in cluster distinti in base a caratteristiche comuni. Ad esempio, è possibile
UTENTE
raggruppare in cluster gli account in base a numero di dipendenti, valutazione numerica e reddito
annuo. Con i cluster si possono identificare prodotti e servizi da proporre in up-selling a ogni account Per creare un procedimento:
in base ad altri account dello stesso cluster, applicare una gestione dei servizi o campagne di • Modifica flussi di dati
marketing diverse in base al cluster oppure definire metriche e KPI diversi per l'analisi. Tableau CRM O Modifica
procedimenti della serie
1. In un nodo Trasforma di un procedimento di Preparazione dati, selezionare una colonna nella
di dati
scheda Anteprima.
2. Per aggiungere una trasformazione Cluster al nodo Trasforma, fare clic sul pulsante Cluster
( ).

938
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. In Numero di cluster, immettere il numero di cluster da creare, da 2 a 20 compreso.


4. Selezionare Rileva conteggio cluster ottimale per valutare tutte le opzioni del 25% al di sopra e al di sotto del numero di cluster
di base per trovare la migliore organizzazione dei dati in cui i raggruppamenti di dati sono più simili tra loro.
Ad esempio, se si immette 20, vengono valutati gli scenari da 15 a 25 e vengono mostrati i dati per il numero ottimale di cluster in
quell'intervallo. Se si sceglie di rilevare il numero ottimale di cluster senza un punto di partenza, vengono valutati tutti gli scenari di
clustering tra 2 e 50. Questa valutazione richiede più tempo del caso in cui si immetta un numero iniziale di cluster, ma può rivelare
una relazione tra dati di cui non si era a conoscenza.

5. In Colonne utilizzate per determinare i cluster, selezionare le colonne dimensione per determinare i cluster.
L'algoritmo di clustering determina i cluster confrontando i valori per tutte le colonne selezionate. Ad esempio, se il numero di
dipendenti e dei redditi annuali non rientrano negli stessi intervalli determinati dall'algoritmo, gli account con lo stesso settore e la
stessa valutazione possono essere posizionati in cluster diversi.

6. Selezionare un'opzione in Scala misura per modificare la scala dei dati. Ad esempio, per facilitare i confronti tra dati con scale diverse,
modificare la scala dei valori di dati di ogni colonna tra 0 e 1 con l'opzione di scala minimo-massimo.
7. Se necessario, modificare l'etichetta della colonna di cluster in cui viene archiviato il cluster per ogni riga.
8. Per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma, fare clic su Applica.
L'anteprima mostra i valori del cluster di esempio che è possibile utilizzare per creare altre trasformazioni del procedimento. Questi
valori sono solo esempi e possono cambiare dopo l'esecuzione del procedimento.

939
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

9. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).


10. Salvare il procedimento.
11. Eseguire il procedimento per assegnare e visualizzare un cluster per ogni riga.
Per elaborare miliardi di righe, la trasformazione Cluster utilizza l'algoritmo di clustering K-Means. I cluster vengono rilevati
dinamicamente durante l'esecuzione del processo di procedimento ma non sono persistenti. I cluster possono cambiare da
un'esecuzione del procedimento all'altra, anche se i dati e la configurazione di clustering non cambiano.

Esempio: per mesi, si è notato che alcuni account hanno trattative con un ammontare opportunità medio più basso e altri
account hanno trattative più consistenti, ma sono meno numerosi. Per provare a ottenere trattative di dimensioni più ampie e un
maggior numero di trattative, si decide di raggruppare gli account in cluster.
Si utilizza la trasformazione Cluster per creare tre cluster basati su settore, numero di dipendenti, valutazione e reddito annuale
dell'account.

Analizzando i cluster in un cruscotto digitale, si nota che il Cluster 3 ha il reddito annuale medio più elevato (circa $ 40 miliardi),
ma solo tre account sono in quel cluster.

Perché il Cluster 3 ha più trattative? Grazie alla fidelizzazione dei clienti? Vediamo perché.

940
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Utilizzare il nodo Aggrega per raggruppare la spesa totale per account e trasformare i risultati tramite pivot in base al tipo di
opportunità: maggiorazione, nuovo business, rinnovo e servizi.

Osservando la spesa per tipo di opportunità per il Cluster 2, si può notare una notevole fidelizzazione dei clienti. Ottimo risultato.

Ma il Cluster 3 presenta solo nuovo business. Questi account acquistano una volta e non tornano per ripetere l'operazione, per
questo il numero delle trattative è più basso.

La soluzione a questo punto è evidente. Per aumentare il numero di trattative degli account del Cluster 3, si può insistere su rinnovi,
servizi e maggiorazioni.

941
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Trasformazioni di conversione dei tipi di dati: Converti tipi di colonne


In CRM Analytics, il tipo di dati di una colonna serie di dati determina la modalità con cui è possibile eseguire query sui dati della colonna.
Ad esempio, è possibile filtrare e raggruppare in base a una colonna dimensione o data oppure eseguire calcoli matematici in una
colonna misura. Quando si caricano dati in una serie di dati, CRM Analytics a volte assegna il tipo errato a un campo della serie di dati.
Se necessario, è possibile ricorrere alle trasformazioni di conversione tipo di colonna in un procedimento Preparazione dati per impostare
i tipi di colonne corretti.

Trasformazione Da dimensione a data: Conversione del tipo di colonna


Quando si caricano i dati in una serie di dati, CRM Analytics contrassegna una colonna data come dimensione se contiene valori di
stringa inattesi o date in formati diversi. Per utilizzare la funzionalità di data, ad esempio per raggruppare i dati per mese, utilizzare
la trasformazione Da dimensione a data e modificare il tipo di colonna da dimensione a data.
Trasformazione Da dimensione a misura: Conversione del tipo di colonna
Quando si caricano i dati in una serie di dati, CRM Analytics contrassegna un colonna misura come dimensione se contiene stringhe
o caratteri imprevisti. Per eseguire calcoli matematici sulla colonna, ad esempio il calcolo della media, utilizzare la trasformazione
Da dimensione a misura per modificare il tipo di colonna da dimensione a misura. È consentito eseguire calcoli matematici solo sulle
colonne misura.
Trasformazione Da misura a dimensione: Conversione del tipo di colonna
Quando si caricano i dati in una serie di dati, CRM Analytics contrassegna una colonna dimensione come misura se contiene solo
numeri. Ad esempio, CRM Analytics contrassegna una colonna Room Number (Numero stanza) numerico come misura, sebbene si
tratti di una dimensione che identifica le stanze. Per raggruppare e filtrare in base a una colonna misura, utilizzare la trasformazione
Da misura a dimensione per convertire il tipo di colonna da misura a dimensione. È possibile raggruppare e filtrare solo in base alle
colonne dimensione.

Trasformazione Da dimensione a data: Conversione del tipo di colonna


Quando si caricano i dati in una serie di dati, CRM Analytics contrassegna una colonna data come
AUTORIZZAZIONI
dimensione se contiene valori di stringa inattesi o date in formati diversi. Per utilizzare la funzionalità
UTENTE
di data, ad esempio per raggruppare i dati per mese, utilizzare la trasformazione Da dimensione a
data e modificare il tipo di colonna da dimensione a data. Per creare un procedimento:
1. Nel nodo Trasforma di un procedimento Preparazione dati, selezionare la colonna dimensione • Modifica flussi di dati
che si desidera convertire in colonna data. Analytics O Modifica
procedimenti della serie
Poniamo, ad esempio, di aver uniformato le date in una colonna dimensione e di voler ora di dati
convertire il tipo di colonna in data.

2. Nella barra degli strumenti Trasforma, selezionare Da dimensione a > data.

942
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Nel campo Formato data, selezionare il formato di visualizzazione delle date.


4. In corrispondenza di Mostra risultati in, indicare se i nuovi valori devono essere riportati in una colonna nuova e se mantenere la
colonna originale.
5. Se si sceglie di creare una colonna, impostarne l'etichetta in corrispondenza di Etichetta colonna.
6. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma. Nella scheda Anteprima viene visualizzata la nuova colonna
del componente data.
7. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).
8. Salvare il procedimento.
Eseguire il procedimento per convertire il tipo di colonna in data e i valori dei dati nel formato specificato. Se la trasformazione non può
analizzare una data, il valore viene sostituito con un valore nullo.

Trasformazione Da dimensione a misura: Conversione del tipo di colonna


Quando si caricano i dati in una serie di dati, CRM Analytics contrassegna un colonna misura come
AUTORIZZAZIONI
dimensione se contiene stringhe o caratteri imprevisti. Per eseguire calcoli matematici sulla colonna,
UTENTE
ad esempio il calcolo della media, utilizzare la trasformazione Da dimensione a misura per modificare
il tipo di colonna da dimensione a misura. È consentito eseguire calcoli matematici solo sulle colonne Per gestire e creare un
misura. procedimento:
Durante la conversione del tipo di colonna , la trasformazione Da dimensione a misura arrotonda i • Modifica flussi di dati
Tableau CRM O Modifica
decimali al numero intero più vicino. Ad esempio, 300,2939 diventa 300.
procedimenti della serie
1. Nel nodo Trasforma di un procedimento Preparazione dati, selezionare la colonna dimensione di dati
che si desidera convertire in colonna misura.
2. Nella barra degli strumenti Trasforma, selezionare Da dimensione a > misura.

943
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. In corrispondenza di Mostra risultati in, indicare se i nuovi valori devono essere riportati in una colonna nuova e se mantenere la
colonna originale.
4. Se si sceglie di creare una colonna, impostarne l'etichetta in corrispondenza di Etichetta colonna.
5. Per modificare più attributi della colonna, fare clic sulla casella Attributi colonna, apportare le modifiche e fare clic su Applica.

In base al tipo di dati della colonna di output, è possibile impostare i seguenti attributi.

Attributo Descrizione
Nome API Il nome API della colonna. Il nome API della colonna può contenere fino a 255 caratteri. Il nome API deve
inoltre essere univoco all'interno del procedimento.

944
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Attributo Descrizione
Precisione Numero massimo di cifre in una colonna numerica. Include tutti i numeri a sinistra e a destra della virgola
decimale (ma esclude il carattere virgola decimale). Immettere un numero intero tra 1 e 18 (inclusi).

Nota: se un valore numerico supera la precisione specificata, il valore viene impostato su 0 o nullo,
a seconda se la gestione delle misure nulle è abilitata o meno. Ad esempio, se la precisione è impostata
su 5 e la gestione delle misure nulle è abilitata, il valore numerico 123456,78 viene sostituito con un
valore nullo.

Scala Numero di cifre a destra della virgola decimale in una colonna numerica. Immettere un numero intero tra
0 e 17 (inclusi). Il valore della scala deve essere inferiore a quello della precisione. Ad esempio, se il valore
numerico è 123456,789 e si imposta la scala su 2, il numero visualizzato è 123456,78.

Lunghezza Numero massimo di cifre in una colonna testo. Immettere un numero intero tra 1 e 32000 (inclusi). La
lunghezza predefinita è 255 caratteri.

Formato data Il formato della data di una colonna data.

Per ulteriori linee guida, vedere la sezione sulle restrizioni per i nomi dei campi in questo argomento della guida.

6. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma. Nella scheda Anteprima viene visualizzata la colonna
misura.
7. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).
8. Salvare il procedimento.
Eseguire il procedimento per convertire il tipo di colonna in misura.

Trasformazione Da misura a dimensione: Conversione del tipo di colonna


Quando si caricano i dati in una serie di dati, CRM Analytics contrassegna una colonna dimensione
AUTORIZZAZIONI
come misura se contiene solo numeri. Ad esempio, CRM Analytics contrassegna una colonna Room
UTENTE
Number (Numero stanza) numerico come misura, sebbene si tratti di una dimensione che identifica
le stanze. Per raggruppare e filtrare in base a una colonna misura, utilizzare la trasformazione Da Per gestire e creare un
misura a dimensione per convertire il tipo di colonna da misura a dimensione. È possibile raggruppare procedimento:
e filtrare solo in base alle colonne dimensione. • Modifica flussi di dati
Tableau CRM O Modifica
1. Nel nodo Trasforma di un procedimento Preparazione dati, selezionare la colonna misura che
procedimenti della serie
si desidera convertire in colonna dimensione. di dati
2. Nella barra degli strumenti Trasforma, selezionare Da misura a > dimensione.

945
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. In corrispondenza di Mostra risultati in, indicare se i nuovi valori devono essere riportati in una colonna nuova e se mantenere la
colonna originale.
4. Se si sceglie di creare una colonna, impostarne l'etichetta in corrispondenza di Etichetta colonna.
5. Per modificare più attributi della colonna, fare clic sulla casella Attributi colonna, apportare le modifiche e fare clic su Applica.

In base al tipo di dati della colonna di output, è possibile impostare i seguenti attributi.

Attributo Descrizione
Nome API Il nome API della colonna. Il nome API della colonna può contenere fino a 255 caratteri. Il nome API deve
inoltre essere univoco all'interno del procedimento.

946
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Attributo Descrizione
Precisione Numero massimo di cifre in una colonna numerica. Include tutti i numeri a sinistra e a destra della virgola
decimale (ma esclude il carattere virgola decimale). Immettere un numero intero tra 1 e 18 (inclusi).

Nota: se un valore numerico supera la precisione specificata, il valore viene impostato su 0 o nullo,
a seconda se la gestione delle misure nulle è abilitata o meno. Ad esempio, se la precisione è impostata
su 5 e la gestione delle misure nulle è abilitata, il valore numerico 123456.78 viene sostituito con un
valore nullo.

Scala Numero di cifre a destra della virgola decimale in una colonna numerica. Immettere un numero intero tra
0 e 17 (inclusi). Il valore della scala deve essere inferiore a quello della precisione. Ad esempio, se il valore
numerico è 123456.789 e si imposta la scala su 2, il numero visualizzato è 123456.78.

Lunghezza Numero massimo di cifre in una colonna testo. Immettere un numero intero tra 1 e 32000 (inclusi). La
lunghezza predefinita è 255 caratteri.

Formato data Il formato della data di una colonna data.

Per ulteriori linee guida, vedere la sezione sulle restrizioni per i nomi dei campi in questo argomento della guida.

6. Per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma, fare clic su Applica. Nella scheda Anteprima viene visualizzata la colonna
dimensione.
7. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).
8. Salvare il procedimento.
Eseguire il procedimento per convertire il tipo di colonna in dimensione.

Trasformazioni di data e ora Calcolo nei campi data


In CRM Analytics, i campi dati sono importanti per individuare i trend nel tempo o mantenere informati i team su futuri punti salienti e
scadenze. Utilizzare le trasformazioni di data e ora per effettuare calcoli in base a date o renderli più utili per l'analisi. Con l'opzione
Adesso, è possibile inserire una colonna con la data e l'ora correnti in un formato specificato. Utilizzare Differenza tra date
per calcolare la durata tra due colonne data selezionate, espressa in giorni, mesi o anni. Utilizzare la funzione Aggiungi o sottrai
giorni o mesi per aggiungere o sottrarre giorni o mesi da una colonna data.

Aggiunta o sottrazione di giorni o mesi


In CRM Analytics, restituisce la data della colonna con i giorni o i mesi specificati aggiunti o rimossi.
Differenza tra date
In CRM Analytics, calcolare la durata tra due colonne data selezionate, espressa in giorni, mesi o anni.
Adesso
In CRM Analytics, creare una colonna in un procedimento Preparazione dati che visualizza la data e l'ora correnti in un formato
specificato.

947
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Aggiunta o sottrazione di giorni o mesi


In CRM Analytics, restituisce la data della colonna con i giorni o i mesi specificati aggiunti o rimossi.
AUTORIZZAZIONI
1. In un nodo Trasforma di un procedimento Preparazione dati, selezionare una colonna data nella UTENTE
scheda Anteprima.
Per creare un procedimento:
2. Selezionare il pulsante Formula ( ) nella barra degli strumenti Trasforma.
• Modifica flussi di dati
3. Selezionare Aggiungi o sottrai giorni o mesi. Tableau CRM O Modifica
procedimenti della serie
4. Configurare la trasformazione.
di dati

a. La Colonna Data iniziale viene compilata automaticamente con la colonna data selezionata in precedenza. Annullare e riavviare
per scegliere una Data iniziale diversa.
b. Scegliere i Giorni o i Mesi da aggiungere o sottrarre.
c. Selezionare il numero da aggiungere o sottrarre utilizzando i pulsanti Più e Meno.
d. Scegliere il formato della data della colonna di output.

5. Se si desidera, cambiare l'etichetta della colonna che memorizza i dati del risultato nel campo Etichetta colonna.
6. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma.
Nella scheda Anteprima viene visualizzata la nuova colonna data calcolata.

948
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

7. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).


8. Salvare il procedimento.

Differenza tra date


In CRM Analytics, calcolare la durata tra due colonne data selezionate, espressa in giorni, mesi o
AUTORIZZAZIONI
anni.
UTENTE
1. In un nodo Trasforma di un procedimento Preparazione dati, selezionare una colonna data nella
scheda Anteprima. Per creare un procedimento:
• Modifica flussi di dati
2. Selezionare il pulsante Formula ( ) nella barra degli strumenti Trasforma. Tableau CRM O Modifica
3. Selezionare Differenza tra date. procedimenti della serie
di dati
4. Configurare la trasformazione.

a. La Data iniziale viene compilata automaticamente con la colonna data selezionata in precedenza. Annullare e riavviare per
scegliere una Data iniziale diversa.

949
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

b. Data finale è il valore utilizzato per calcolare la durata a partire dalla data iniziale. Scegliere una colonna data dai dati o l'opzione
Adesso per utilizzare la data e l'ora correnti.
c. Selezionare se restituire la durata in giorni, mesi o anni. I giorni vengono arrotondati al valore più vicino, mentre i mesi e gli anni
includono il numero di cifre decimali selezionato.

5. Se si desidera, cambiare l'etichetta della colonna che memorizza il risultato nel campo Etichetta colonna.
6. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma.
Nella scheda Anteprima viene visualizzata la nuova colonna Adesso.

7. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).


8. Salvare il procedimento.
Dopo aver eseguito il procedimento, è possibile visualizzare la durata calcolata. L'opzione Adesso utilizza la data e l'ora dell'ultima
esecuzione del procedimento basata sul fuso orario UTC.

Adesso
In CRM Analytics, creare una colonna in un procedimento Preparazione dati che visualizza la data
AUTORIZZAZIONI
e l'ora correnti in un formato specificato.
UTENTE
Questa trasformazione funziona senza interagire con altre colonne.
Per creare un procedimento:
1. In un nodo Trasforma di un procedimento Preparazione dati, selezionare il pulsante Formula
• Modifica flussi di dati
( ) nella barre degli strumenti Trasforma. Tableau CRM O Modifica
2. Selezionare Adesso. procedimenti della serie
di dati
3. Selezionare il formato di data.

950
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

4. Se si desidera, cambiare l'etichetta della colonna che memorizza i dati Adesso nel campo Etichetta colonna.
5. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma.
Nella scheda Anteprima viene visualizzata la nuova colonna Adesso.

6. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).


7. Salvare il procedimento.

Nota: L'opzione Adesso utilizza la data e l'ora dell'ultima esecuzione del procedimento basata sul fuso orario UTC.

Trasformazione Rileva sentiment: Determinazione del sentiment di testo


In CRM Analytics, i campi di testo contengono informazioni preziose, come recensioni sui prodotti
AUTORIZZAZIONI
e post di social media. Utilizzare la trasformazione Rileva sentiment in un procedimento Preparazione
UTENTE
dati per classificare velocemente il testo in sentiment. Scegliere se si desidera ottenere i risultati
relativi al sentiment come valore decimale su una scala di 5 punti, con 5 come valore più positivo, Per creare un procedimento:
oppure come etichetta Positivo, Negativo e Neutro. Ad esempio, rilevare il sentiment delle risposte • Modifica flussi di dati
a un sondaggio per valutare l'opinione dei clienti in merito all'assistenza offerta. Se i commenti Tableau CRM O Modifica
negativi superano una data soglia, poniamo il 30%, inoltrare il feedback ai responsabili dell'assistenza. procedimenti della serie
di dati
Questa trasformazione funziona su un'unica colonna dimensione e interpreta solo testo in inglese.
Elabora il testo non inglese come inglese e ignora le immagini, emoji comprese. Se il valore di input
è nullo o una stringa vuota (''), la trasformazione assegna il sentiment come Neutro o con un valore di 2,5, a seconda del tipo di output.
L'applicazione di Rileva sentiment a testi come ID, nomi, indirizzi e valori alfanumerici, possono restituire risultati inaspettati.
1. In un nodo Trasforma di un procedimento Preparazione dati, selezionare la colonna dimensione che contiene il testo per l'analisi
del sentiment nella scheda Anteprima.

951
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

2. Nella barra degli strumenti Trasforma, fare clic sul pulsante Rileva sentiment ( ).

3. Se si desidera, utilizzare Altre opzioni nel riquadro di impostazione per cambiare il tipo di output o per visualizzare i punteggi del
sentiment.

952
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Opzioni Descrizione
Tipo di output Risultati dell'analisi del sentiment in una nuova colonna nella serie di dati.
La dimensione (predefinita) mostra il sentiment rilevato come Positivo, Neutro o Negativo.
La misura mostra il sentiment rilevato come valore decimale su una scala da 1 a 5, con 5 come valore più
positivo.

[other]: Quando si determina il sentiment, Rileva sentiment classifica il testo in gruppi da 1 a 5.


Quando l'output è Dimensione, i valori di sentiment vengono mappati ai numeri come segue:
• Il valore positivo è >3,50 e <= 5,50
• Il valore neutro è >= 2,50 e < 3,5
• Il valore negativo è >= 1,00 e < 2,50
Quando l'output è Misura, il sentiment viene calcolato come somma ponderata delle probabilità
numeriche.

Mostra punteggio Einstein valuta autonomamente la propria confidenza riguardo alla correttezza di ogni opzione di sentiment.
sentiment I punteggi di sentiment sono valori decimali aggiunti fino a 1 e possono essere utilizzati nelle formule. Ad
esempio, attivare un caso di assistenza se un'analisi online è negativa con un punteggio di sentiment forte.
Nessuno (impostazione predefinita) visualizza solo la colonna del sentiment rilevato. Non viene aggiunto
alcun punteggio di sentiment alla serie di dati.
Tutti i sentiment mostra la colonna del sentiment rilevato e le colonne del punteggio del sentiment nella
serie di dati.
• Se il tipo di output è Dimensione, i punteggi di sentiment sono visualizzati in tre colonne, Positivo, Neutro
e Negativo.
• Se il tipo di output è Misura, i punteggi di sentiment sono visualizzati in cinque colonne, 1, 2, 3, 4 e 5.

4. Se si desidera, per cambiare l'etichetta della colonna in cui sono memorizzati i sentiment rilevati, passare a Etichetta colonna.

953
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

5. Per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma, fare clic su Applica.


Nella scheda Anteprima viene visualizzata la nuova colonna sentiment. La colonna visualizza il valore temporaneo Sentiment da
determinare. Per visualizzare i risultati dei sentiment rilevati, eseguire il procedimento.

6. Per comprimere la visualizzazione e vedere il grafico, fare clic su ( ).


7. Salvare il procedimento.
Dopo che il procedimento è stato eseguito, è possibile visualizzare i sentiment rilevati nella colonna sentiment.

Scheda del modello Rileva sentiment


In CRM Analytics, la trasformazione Rileva sentiment utilizza il modello per determinare se il sentiment del testo è positivo, negativo
o neutro. Utilizzare questa scheda del modello per comprendere il modello, il modo in cui è addestrato, le relative funzionalità,
l'utilizzo previsto e le limitazioni.

Scheda del modello Rileva sentiment


In CRM Analytics, la trasformazione Rileva sentiment utilizza il modello per determinare se il sentiment del testo è positivo, negativo o
neutro. Utilizzare questa scheda del modello per comprendere il modello, il modo in cui è addestrato, le relative funzionalità, l'utilizzo
previsto e le limitazioni.
Per domande sul modello, contattare smart-transforms-analytics@salesforce.com.
Dettagli del modello
Ottenere informazioni di base sul modello Rileva sentiment.
La tabella seguente fornisce informazioni dettagliate sul modello corrente.

954
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Dettagli Descrizione
Sviluppatore modello Tableau CRM

Data modello 12/8/2020

Versione modello 4

Tipo modello Analisi del sentiment

Input modello Colonna di testo

Output modello Per ogni campo in una colonna di testo di un procedimento di


Preparazione dati, il modello restituisce il sentiment: positivo,
negativo o neutro. Il modello restituisce un valore nullo se l'input
è nullo mentre se l'input è una stringa vuota, (''), restituisce un
valore neutro.

Licenza Rileva sentiment è disponibile per i clienti con qualsiasi licenza


utente Tableau CRM.

È possibile che durante il rilascio vengano apportate modifiche minori al modello. È possibile che vengano apportate modifiche di
maggiore entità, che verranno comunicate tramite le note di rilascio.
Addestramento dei modelli
Abbiamo addestrato il modello Rileva sentiment in base al dizionario GloVe e ai dati di addestramento. Per determinare i sentiment di
testo, abbiamo utilizzato il dizionario GloVe per convertire il testo dei dati di addestramento in vettori di parole e poi identificato il
sentiment in base alla valutazione associata a ogni commento nei dati di addestramento.
Per addestrare il modello è stato utilizzato il seguente processo.

1. Raccogliere i dati per l'addestramento. I dati di addestramento sono costituiti dai commenti alle recensioni dei prodotti e dalle relative
valutazioni, ad esempio 4 stelle su 5.
2. Utilizzare la pre-elaborazione per modellare i dati di addestramento in base al formato richiesto da GloVe.
3. Elaborare i dati di addestramento con GloVe per convertirli in vettori. Abbiamo utilizzato Wikipedia 2014 e il dizionario GloVe English
Gigaword Fifth Edition per convertire ogni stringa in un vettore.
4. Passare i vettori e le valutazioni associate attraverso un modello di rete neurale MLP (Multilayer Perceptron) per addestrare il modello
a prevedere il sentiment del testo.
Per ulteriori informazioni sul dizionario GloVe, vedere questo sito Web.
Il dizionario GloVe è disponibile in Public Domain Dedication and License v1.0 il cui testo completo è reperibile all'indirizzo:
http://opendatacommons.org/licenses/pddl/1.0/.
Uso previsto
Di seguito sono descritti i casi d'uso principali previsti e fuori ambito associati al modello Rileva sentiment.

955
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Uso previsto principale. Rilevare il sentiment del testo non strutturato passato alla trasformazione Rileva sentiment in un procedimento
di Preparazione dati. Il testo non strutturato può includere sondaggi dei clienti, feedback su prodotti e servizi e comunicazioni non
strutturate, come messaggi di chat, SMS, corrispondenza via email e post di social media.
Casi d'uso fuori ambito.
• La trasformazione Rileva sentiment non può essere richiamata all'esterno dei procedimenti di Preparazione dati.
• Il testo inserito non può ignorare i data center di Salesforce. I dati devono essere disponibili in Salesforce per essere valutati dalla
trasformazione Rileva sentiment.
• Rileva sentiment non supporta il testo di input non in inglese. Elabora il testo non inglese come inglese e ignora le immagini, emoji
comprese.
Fattori
Informazioni sui fattori pertinenti associati al modello Rileva sentiment.
Dopo aver esaminato gli approcci di tipo apprendimento profondo e basato sul lessico per l'analisi del sentiment, si è deciso di utilizzare
un approccio ibrido che combina entrambi gli approcci per ridurre la distorsione nel modello di sentiment (per maggiori dettagli, vedere
Considerazioni etiche).
Si è scelto di addestrare il modello utilizzando serie di dati classificate, derivate da recensioni di prodotti e disponibili pubblicamente,
che risultano più pertinenti ai casi d'uso aziendali rispetto ad altre serie di dati. Altre serie di dati classificate e disponibili pubblicamente,
ad esempio le recensioni di film o i post sui social media, in genere non sono così pertinenti e possono compromettere la precisione.
Poiché il modello di sentiment viene addestrato su serie di dati specifiche, la precisione del sentiment può variare in base al livello di
corrispondenza tra i dati in uso e i dati di addestramento (per maggiori dettagli, vedere Metriche di seguito). Inoltre, poiché i dati di
addestramento sono attualmente in inglese, al momento il modello Rileva sentiment supporta solo il testo in inglese.
Metriche
Per sapere se il modello funziona correttamente con diversi domini di dati, esaminare i valori dell'accuratezza e i punteggi F1.
Quando abbiamo valutato il modello in base alle recensioni dei prodotti e alle risposte ai sondaggi sul servizio clienti, il modello ha
raggiunto un'accuratezza del sentiment compresa tra 69,09% e 83,12% e un punteggio F1 compreso tra 0,34 e 0,90. Quando sono stati
eseguiti i test con la distorsione, il modello ha raggiunto un'accuratezza del 92,31% e un punteggio F1 pari a 0,90.
I risultati variano perché ogni dominio di dati può avere termini univoci che non sono utilizzati per addestrare il modello Rileva sentiment.
Di conseguenza, l'accuratezza del modello può variare in base al dominio di dati.
Dati di addestramento e valutazione
Informazioni di base sui dati utilizzati per addestrare e valutare il modello Rileva sentiment.
Il modello viene addestrato a utilizzare l'80% dei dati delle recensioni dei prodotti disponibili pubblicamente, costituito da circa 100.000
valutazioni e recensioni. I sentiment dei dati di addestramento sono determinati in base alle valutazioni. Ad esempio, i commenti con
valutazioni elevate sono considerati positivi.
Per valutare il modello, i sentiment generati in relazione al rimanente 20% delle recensioni dei prodotti sono stati confrontati con le
valutazioni effettive. Il modello è stato valutato anche utilizzando le risposte ai sondaggi proprietari.
Considerazioni etiche
Sono state adottate misure e precauzioni supplementari per correggere il bias rispetto ai termini che rappresentano identità di genere,
orientamento sessuale, credo religioso e razza. Nella correzione sono stati inclusi dodici termini relativi all'identità (ateo, finocchio, gay,
lesbica, omosessuale, femminista, nero, bianco, eterosessuale, musulmano, islamico e bisessuale). Utilizzando dati sintetici, il modello è
stato addestrato in modo da prevedere sempre sentiment neutri per questi termini. Anche se il testo che contiene questi termini di
identità può modificare il sentiment, i termini da soli hanno un sentiment neutro. Con l'introduzione di dati di qualità elevata, derivati
prevalentemente usando algoritmi sofisticati, è stato possibile ridurre notevolmente il grado di distorsione dei termini specificati senza
compromettere le prestazioni del modello. Si ricorda che l'elenco di termini di identità inclusi in questa correzione non è completo e
che dovrà essere svolto ulteriore lavoro per ampliare l'elenco in modo che sia più esaustivo per un maggior numero di stakeholder.

956
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Avvertenze e consigli
Generalmente il modello riesce a generare i sentiment corretti, ma i risultati possono variare a seconda dei dati. Ad esempio, è possibile
che il modello non elabori in modo preciso nuovi termini, espressioni gergali o sarcasmo. È anche possibile che restituisca risultati
imprevisti per il testo senza sentiment, ad esempio ID, nomi, indirizzi e valori alfanumerici. Poiché la precisione può variare, valutare se
è opportuno prendere decisioni basate sulle tendenze dei punteggi dei sentiment nel tempo anziché sui punteggi relativi a un momento
specifico.
Risorse correlate
Per maggiori informazioni sulla scheda del modello Rileva sentiment, vedere le risorse seguenti.
• GloVe: Global Vectors for Word Representation

Trasformazione Rimuovi colonne: Rimozione di colonne dal procedimento


In CRM Analytics, rimuovere le colonne inutili da un procedimento Preparazione dati. Ad esempio,
AUTORIZZAZIONI
è possibile aggiungere una trasformazione Rimuovi colonne dopo una trasformazione Formula per
UTENTE
rimuovere le colonne di input utilizzate per una colonna calcolata.
1. In un nodo Trasforma di un procedimento Preparazione dati, selezionare la colonna nella scheda Per creare un procedimento:
Anteprima. • Modifica flussi di dati
Tableau CRM O Modifica
2. procedimenti della serie
di dati
Nella barra degli strumenti Trasforma, fare clic sul pulsante Rimuovi colonne ( ).
La colonna rimossa appare nella fase Rimuovi colonne.

3. In alternativa, per mantenere le colonne selezionate anziché rimuoverle, fare clic su Mantieni.

957
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

4. Per includere altre colonne, inserirne l'etichetta nel campo Seleziona colonne da rimuovere/mantenere.
5. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma.

6. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).


7. Salvare il procedimento.
Da questo punto in poi, le colonne rimosse non potranno più essere utilizzate nelle trasformazioni e nei nodi del procedimento e non
appariranno più nell'anteprima.

958
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Trasformazione Einstein Predict: Come ottenere le previsioni di Einstein Discovery


In CRM Analytics, utilizzare la trasformazione Einstein Predict per popolare le serie di dati con
AUTORIZZAZIONI
intelligenza predittiva e prescrittiva. Quando si esegue un procedimento di Preparazione dati con
UTENTE
un nodo Discovery Predict, Einstein calcola e salva gli esiti previsti riga per riga. Se si desidera, è
possibile archiviare le descrizioni dei principali predittori e miglioramenti. Con il nodo Discovery Per creare un procedimento:
Predict è possibile esaminare rapidamente le previsioni in base a serie di dati di grandi dimensioni, • Modifica flussi di dati
valutare più modelli prima di implementarli nell'ambiente di produzione e aggregare queste Analytics O Modifica
informazioni in un cruscotto digitale. procedimenti della serie
di dati
1. Modificare un procedimento Preparazione dati.
Per visualizzare previsioni,
2. Nella posizione in cui si desidera inserire il nodo, fare clic su Aggiungi nodo (+) e scegliere miglioramenti e dettagli
Discovery Predict. correlati:
• Visualizza i consigli di
Einstein Discovery
(vedere Assegnazione di
insiemi di autorizzazioni
Einstein Discovery agli
utenti)

3. Selezionare una previsione distribuita e quindi fare clic su Avanti.

959
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

4. Mappare tutti i campi della previsione al procedimento.


Visualizza tutti i campi di tutti i modelli attivi e i filtri di segmentazione.

5. Se si desidera includere il testo della previsione e del miglioramento nella serie di dati, fare clic sulla sottoscheda Opzioni.

960
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Problema Descrizione
Predittori migliori Abilitare Predittori migliori e specificare il numero di voci che si desidera salvare nella serie di dati.

Miglioramenti Abilitare Miglioramenti principali e specificare il numero di voci che si desidera salvare nella serie di
principali dati.

Nota: Questa opzione è disponibile solo per le previsioni che utilizzano:


• modelli di classificazione numerici o binari e
• algoritmo GLM (Generalized Linear Model, modello lineare generalizzato)
Se la previsione selezionata utilizza un modello di classificazione multiclasse o un algoritmo diverso,
ottenere i miglioramenti principali non è un'opzione disponibile. Per maggiori informazioni sugli
algoritmi nelle impostazioni delle storie di Einstein Discovery, vedere Modifica delle impostazioni
della storia.

961
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

6. Fare clic su Applica.


Einstein aggiunge il nodo Discovery Predict al procedimento.

7. Salvare il procedimento.
Eseguire il procedimento per ottenere le previsioni.

Trasformazione Estrai: Inserimento di un componente data


In CRM Analytics, utilizzare la trasformazione Estrai all'interno di un procedimento Preparazione
AUTORIZZAZIONI
dati per prelevare un componente selezionato da un campo data e inserirlo in un nuovo campo.
UTENTE
Ad esempio, prelevare il componente ora dalla colonna Data creazione caso per analizzare la
creazione dei casi in base all'ora del giorno. Per gestire e creare un
1. Nel nodo Trasforma di un procedimento Preparazione dati, selezionare la colonna data da cui procedimento:
si desidera estrarre un componente. • Modifica flussi di dati
Tableau CRM O Modifica
2. procedimenti della serie
Nella barra degli strumenti Trasforma, fare clic sul pulsante Estrai ( ) per definire le di dati
impostazioni di estrazione.
3. Selezionare il componente data da estrarre.
4. In corrispondenza di Mostra risultati in, indicare se i nuovi valori devono essere riportati in una colonna nuova e se mantenere la
colonna originale.
5. Se si sceglie di creare una colonna, impostarne l'etichetta in corrispondenza di Etichetta colonna.
6. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma. Nella scheda Anteprima viene visualizzata la nuova colonna
del componente data.
7. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).
8. Salvare il procedimento.
Dopo che il procedimento è stato eseguito, il componente data selezionato viene estratto nella colonna dimensione specificata.

Trasformazione Modifica attributi: Modifica dei nomi di colonna e dei formati dei valori
In CRM Analytics, per rendere i nomi di colonna più descrittivi e applicare formati coerenti ai valori
AUTORIZZAZIONI
delle colonne, utilizzare la trasformazione Modifica attributi in un procedimento di Preparazione
UTENTE
dati. È possibile impostare le etichette e i nomi API di tutte le colonne. È anche possibile impostare
la precisione e la scala per le colonne misura, la lunghezza dei caratteri per le colonne dimensione Per creare un procedimento:
e i formati di data per le colonne data. • Modifica flussi di dati
1. In un nodo Trasforma di un procedimento Preparazione dati, selezionare la colonna nella scheda Tableau CRM O Modifica
procedimenti della serie
Anteprima.
di dati
2.
Nella barra degli strumenti Trasforma, fare clic sul pulsante Modifica attributi ( ).

962
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Modificare gli attributi della colonna.


In base al tipo di dati della colonna, è possibile impostare i seguenti attributi.

Attributo Descrizione
Etichetta Etichetta visualizzata per la colonna nei grafici e nei cruscotti digitali. L'etichetta della colonna può
contenere fino a 255 caratteri.

Nome API Il nome API della colonna. Il nome API della colonna può contenere fino a 255 caratteri. Il nome API deve
inoltre essere univoco all'interno del procedimento.

Precisione Numero massimo di cifre in una colonna numerica. Include tutti i numeri a sinistra e a destra della virgola
decimale (ma esclude il carattere virgola decimale). Immettere un numero intero tra 1 e 18 (inclusi).

Nota: se un valore numerico supera la precisione specificata, il valore viene impostato su 0 o


nullo, a seconda se la gestione delle misure nulle è abilitata o meno. Ad esempio, se la precisione
è impostata su 5 e la gestione delle misure nulle è abilitata, il valore numerico 123456.78 viene
sostituito con un valore nullo.

Scala Numero di cifre a destra della virgola decimale in una colonna numerica. Immettere un numero intero
tra 0 e 17 (inclusi). Il valore della scala deve essere inferiore a quello della precisione. Ad esempio, se il
valore numerico è 123456.789 e si imposta la scala su 2, il numero visualizzato è 123456.78.

Lunghezza Numero massimo di cifre in una colonna testo. Immettere un numero intero tra 1 e 32000 (inclusi). La
lunghezza predefinita è 255 caratteri.

Formato data Il formato della data di una colonna data.

Per ulteriori linee guida, vedere la sezione sulle restrizioni per i nomi dei campi in questo argomento della guida.

4. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma.


Se applicabile, nella scheda Anteprima viene visualizzata la nuova etichetta della colonna.

5. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).


6. Salvare il procedimento.

963
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Trasformazione Flatten: Appiattimento delle gerarchie


In CRM Analytics, la trasformazione Flatten appiattisce i dati gerarchici. Ad esempio, è possibile
AUTORIZZAZIONI
appiattire la gerarchia dei ruoli Salesforce per implementare la protezione a livello di riga in una
UTENTE
serie di dati basata sulla gerarchia dei ruoli.
Quando si configura la trasformazione Flatten, si specifica il campo che contiene ogni nodo della Per creare un procedimento:
gerarchia e il campo che contiene il corrispondente controllante in base alla gerarchia. La • Modifica flussi di dati
trasformazione Flatten genera un record per ogni nodo della gerarchia, a cui si fa riferimento come Analytics O Modifica
procedimenti della serie
ID record (è chiamato anche nodo controllato). Una volta eseguito il procedimento, ogni record
di dati
conterrà due colonne generate che contengono la gerarchia per ogni ID record. Una colonna
contiene un elenco di tutti i predecessori di ogni nodo nella gerarchia. L'altra colonna contiene il
percorso della gerarchia.

Importante: Il numero massimo di righe della serie di dati di origine è 20 milioni.

Suggerimento: Considerare il numero di livelli che si stanno appiattendo con le dimensioni delle righe della serie di dati. La
trasformazione Flatten può appiattire:
• Fino a 300 livelli con una serie di dati < 1 milione di righe.
• Fino a 100 livelli con una serie di dati di 15 milioni di righe.
• Fino a 50 livelli con una serie di dati di 20 milioni di righe.

Per scoprire come vengono memorizzati i predecessori, osservare le colonne Roles e RolePath nella seguente serie di dati appiattita.

ID record (nodo Nome ruolo ID record controllante Ruoli Percorso ruolo


controllato)
1 Venditore 1 10 10, 20, 30 /10/20/30

2 Venditore 2 10 10, 20, 30 /10/20/30

3 Venditore 3 11 11, 20, 30 /11/20/30

10 Responsabile regionale 1 20 20, 30 /20/30

11 Responsabile regionale 2 20 20, 30 /20/30

20 Vicepresidente 1 30 30 /30

21 Vicepresidente 2 30 30 /30

30 CEO Non applicabile Non applicabile Non applicabile

È anche possibile configurare la trasformazione Flatten per includere l'ID record nelle colonne della gerarchia generate. Nella seguente
serie di dati l'ID record è riportato in grassetto.

ID record (nodo Nome ruolo ID record controllante Ruoli Percorso ruolo


controllato)
1 Venditore 1 10 1, 10, 20, 30 /1/10/20/30

2 Venditore 2 10 2,10, 20, 30 /2/10/20/30

3 Venditore 3 11 3,11, 20, 30 /3/11/20/30

964
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

ID record (nodo Nome ruolo ID record controllante Ruoli Percorso ruolo


controllato)
10 Responsabile regionale 1 20 10,20, 30 /10/20/30

11 Responsabile regionale 2 20 11,20, 30 /11/20/30

20 Vicepresidente 1 30 20,30 /20/30

21 Vicepresidente 2 30 21,30 /21/30

30 CEO Non applicabile 30 30

1. In un nodo Trasforma di un procedimento Preparazione dati, selezionare la colonna dimensione che contiene tutti gli ID record (o
nodi controllati) nella gerarchia.

Nota: La colonna dell'ID record non può contenere valori nulli.

2. Nella barra degli strumenti Trasforma, fare clic sul pulsante Appiattisci ( ).
3. Immettere i seguenti dettagli per la trasformazione.

Proprietà Descrizione
Colonna ID record Colonna che identifica ogni record. Nota anche come nodo controllato.

Colonna ID controllante Colonna che contiene il controllante di ogni nodo della gerarchia. Ad esempio, il ruolo
Responsabile regionale 1 è il controllante del ruolo Venditore 1 in una gerarchia dei ruoli.

Includi valore colonna ID record Indica se includere il valore della colonna ID record nei nodi della gerarchia generati e nelle
colonne percorso.

Etichetta colonna Nodi gerarchia Nome del campo di output multivalore che contiene un elenco di tutti i predecessori nella
gerarchia, in ordine dal livello più basso a quello più alto. La trasformazione Flatten crea
questa colonna e genera l'elenco dei predecessori per ogni nodo della gerarchia. Ad
esempio, per il ruolo Salesperson 1, la gerarchia dei predecessori è:
Sales Manager 1, Regional Manager 1,Vice President 1, CEO

965
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Proprietà Descrizione
. Per nascondere questa colonna durante l'esplorazione delle query e delle serie di dati,
selezionare È una colonna di sistema. Per impostazione predefinita, questa colonna non
viene creata come colonna di sistema.

Etichetta colonna Percorso gerarchia Stringa che contiene il percorso gerarchico di tutti i predecessori nella gerarchia, in ordine
dal livello più basso a quello più alto. I nodi sono separati da barre. La trasformazione Flatten
crea questa colonna di output e genera il percorso dei predecessori per ogni nodo nella
gerarchia. Ad esempio, per un ruolo venditore in una gerarchia dei ruoli, il valore è:
Sales Manager 1/Regional Manager 1/Vice President 1/CEO

. Per nascondere questa colonna durante l'esplorazione delle query e delle serie di dati,
selezionare È una colonna di sistema. Per impostazione predefinita, questa colonna non
viene creata come colonna di sistema.

4. Visualizzare in anteprima i risultati della trasformazione per verificare che la gerarchia appiattita sia corretta.
L'anteprima mostra solo l'ID record e il relativo controllante nella colonna dei nodi della gerarchia e solo l'ID record nella colonna
dei percorsi della gerarchia. È necessario eseguire il procedimento per visualizzare tutti i predecessori in entrambe le colonne.

966
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

5. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma.


6. Per comprimere la visualizzazione e vedere l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).
Eseguire il procedimento per generare i nodi della gerarchia e le colonne dei percorsi della gerarchia nella serie di dati.

Nota: Durante l'esplorazione della serie di dati in una lente è visibile solo il primo valore della colonna dei nodi della gerarchia.
In generale, Explorer mostra solo il primo valore di una colonna multivalore.

967
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Trasformazione Formatta date: Standardizzazione del formato data in una colonna


In CRM Analytics, se una colonna dimensione contiene date in formati diversi, utilizzare la
AUTORIZZAZIONI
trasformazione Formatta date all'interno di un procedimento Preparazione dati per uniformare il
UTENTE
formato di tutte le date nella colonna. Un formato coerente consente di filtrare e raggruppare i
record correttamente per data e di filtrare per componente data, ad esempio per mese. Consente Per creare un procedimento:
anche di convertire correttamente il tipo di colonna da dimensione a data. Se si desidera, è possibile • Modifica flussi di dati
convertire il tipo di colonna da dimensione a data. Analytics O Modifica
procedimenti della serie
1. In un nodo Trasforma di un procedimento Preparazione dati, selezionare la colonna dimensione
di dati
che contiene le date nella scheda Anteprima.
2.
Nella barra degli strumenti Trasforma, fare clic sul pulsante Formatta date ( ).

3. Inserire i formati data originali nella colonna selezionata.

Nota: l'ordine dei formati nella casella Formati originali è importante. Ad esempio, per la data 01/06/2011, il formato di data
può essere gg/MM/aaaa oppure MM/gg/aaaa. La trasformazione Formatta date considera corretto il primo formato
corrispondente visualizzato nella casella del formato di data originale.

4. Selezionare il formato data desiderato nel campo Cambia in.


5. Per convertire una colonna dimensione con date in una colonna di tipo data, selezionare Converti tipo di colonna in data.
6. In corrispondenza di Mostra risultati in, indicare se i nuovi valori devono essere riportati in una colonna nuova e se mantenere la
colonna originale.
7. Se si sceglie di creare una colonna, impostarne l'etichetta in corrispondenza di Etichetta colonna.
8. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma.
9. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).

968
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Quando si esegue il procedimento, la trasformazione sostituisce le date della colonna esistente con date nel formato specificato. Se il
formato originale della data non può essere determinato o se la data non presenta un valore per un componente data, la trasformazione
sostituisce la data con un valore nullo. Ad esempio, se si imposta come standard il formato MM/gg/aaaa:hh:mm:sssz e una data
non include il componente secondi (sssz), la trasformazione sostituisce la data con un valore nullo.

Trasformazione Formula: Creazione di una colonna calcolata basata su un'espressione


In CRM Analytics, creare una colonna all'interno di un procedimento Preparazione dati che visualizza
AUTORIZZAZIONI
i valori in base all'applicazione di una formula. Il calcolo può prevedere l'inclusione dei dati di altri
UTENTE
campi nella stessa riga o in più righe. Ad esempio, si può creare una colonna Profitto che si basa
sull'input delle colonne Ricavi e Costi. Immettere le formule nel formato EA-SQL. EA-SQL è una Per creare un procedimento:
raccolta di funzioni standard e personalizzate per dati numerici, stringa e data. • Modifica flussi di dati
1. In un nodo Trasforma di un procedimento Preparazione dati, selezionare una colonna nella Tableau CRM O Modifica
procedimenti della serie
scheda Anteprima.
di dati
2. Per creare la formula per la colonna calcolata, selezionare il pulsante Formula ( ) nella barra
degli strumenti Trasforma e selezionare Formula personalizzata.

969
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Nell'editor formule, inserire la formula e aggiungere i parametri utilizzando la sintassi corretta.


Man mano che si digita nell'editor formule, le funzioni e le colonne con il nome corrispondente diventano visibili e possono essere
selezionate per l'aggiunta alla formula.

970
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: la procedura consigliata è utilizzare le virgolette doppie per tutti i nomi di colonne. Per un valore di stringa espresso
in lettere, utilizzare le virgolette singole. .
Le virgolette doppie sono obbligatorie per fare riferimento alle colonne delle serie di dati che hanno come nome una parola
chiave riservata.

Per avere assistenza, vedere tutte le funzioni e le colonne delle schede Funzioni e Colonne. Per aggiungerne una alla formula,
selezionarla e fare clic su +.
Le funzioni sono elencate nella scheda Funzioni per categoria: Funzioni delle finestre, Funzioni stringa, Funzioni numeriche, Funzioni
di data/ora e Funzioni aggiuntive. Per visualizzare le funzioni delle finestre, abilitare Formula con più righe.

4. Per le formule con funzioni delle finestre, specificare la colonna utilizzata per suddividere le righe in Partiziona per, la colonna
utilizzata per ordinare i dati in Ordina per e la direzione dell'ordinamento in Direzione ordinamento.
Ad esempio, impostare Partiziona per su Nome opportunità, ordina per su Data ultima modifica e Direzione ordinamento su Crescente.
In base a queste impostazioni, la trasformazione combina tutti i record in partizioni (tipo bucket) in base allo stesso nome di
opportunità. Quindi ordina i record di ogni partizione in ordine crescente in base alla data dell'ultima modifica.

5. Identificare tutte le colonne nella formula con il nome API di ognuna. Digitare il nome API o selezionare la colonna dalla scheda
Colonne.

6. In Tipo di output, selezionare se i dati della colonna calcolata sono valori di testo, numero, data o data/ora.
7. In base al tipo di output, è possibile impostare i seguenti attributi.

971
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Attributo Descrizione
Precisione Numero massimo di cifre in una colonna numerica. Include tutti i numeri a sinistra e a destra della virgola
decimale (ma esclude il carattere virgola decimale). Immettere un numero intero tra 1 e 18 (inclusi).

Nota: se un valore numerico supera la precisione specificata, il valore viene impostato su 0 o nullo,
a seconda se la gestione delle misure nulle è abilitata o meno. Ad esempio, se la precisione è impostata
su 5 e la gestione delle misure nulle è abilitata, il valore numerico 123456.78 viene sostituito con un
valore nullo.

Scala Numero di cifre a destra della virgola decimale in una colonna numerica. Immettere un numero intero tra
0 e 17 (inclusi). Il valore della scala deve essere inferiore a quello della precisione. Ad esempio, se il valore
numerico è 123456.789 e si imposta la scala su 2, il numero visualizzato è 123456.78.

Lunghezza Numero massimo di cifre in una colonna testo. Immettere un numero intero tra 1 e 32000 (inclusi). La
lunghezza predefinita è 255 caratteri.

Formato data Il formato della data di una colonna data.

8. In Valore predefinito, scegliere il valore da visualizzare se l'espressione non restituisce risultati.


9. Se necessario, è possibile cambiare l'etichetta della colonna calcolata.
10. Per aggiungere la formula come fase al nodo Trasforma, fare clic su Applica.
La colonna calcolata viene visualizzata nell'anteprima del procedimento.

11. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).
12. Salvare il procedimento.
È possibile inserire in un bucket una colonna formula o farvi riferimento in formule successive nel procedimento.

Suggerimento: le funzioni comuni hanno i propri pulsanti nella barra degli strumenti Trasforma, che popolano automaticamente
la formula con la colonna e la sintassi predefinita. Nella barra degli strumenti vengono visualizzate funzioni appropriate sulla base
del tipo e del numero di colonne selezionate. Per utilizzarne una, fare clic sul pulsante della funzione nella barra degli strumenti
Trasforma (1). La formula viene abbozzata per l'utente (2) usando la colonna e la funzione selezionate.

972
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzioni data per le formule


In CRM Analytics, utilizzare le funzioni data per modificare o calcolare i valori delle date nel procedimento. È possibile, ad esempio,
aggiungere e calcolare il tempo ed estrarre un giorno della settimana dai campi data. Gli argomenti delle funzioni data sono le
colonne data.
Funzioni e operatori numerici per le formule
In CRM Analytics, utilizzare le funzioni numeriche per calcolare i valori delle misure nel procedimento. Ad esempio, è possibile
arrotondare, troncare e determinare il valore assoluto di un numero. Gli argomenti delle funzioni numeriche possono essere numeri
o colonne misura.
Funzioni stringa per le formule
In CRM Analytics, utilizzare le funzioni stringa per creare valori basati su altre stringhe. Ad esempio, è possibile modificare le maiuscole
e minuscole di stringhe di testo, concatenare i valori di più colonne e sostituire i valori. Gli argomenti per le funzioni stringa devono
essere stringhe di testo o campi dimensione.
Funzioni delle finestre per le formule
In CRM Analytics, utilizzare le funzioni delle finestre in un procedimento di Preparazione dati per eseguire calcoli tra le righe. Per ogni
riga di dati di input, eseguire un calcolo su una selezione, o una finestra, di righe correlate. A differenza dell'aggregazione che
raggruppa le righe, le funzioni delle finestre restituiscono un risultato per ogni riga. Ad esempio, è possibile calcolare le modifiche
apportate all'ammontare opportunità durante le fasi di ogni opportunità per vedere se è possibile raggiungere il proprio obiettivo
di vendita.
Funzioni multivalore per le formule
In CRM Analytics, utilizzare le funzioni multivalore con i propri dati multivalore. Ad esempio, cercare un valore specifico, conteggiare
il numero di valori presenti, creare un nuovo multivalore combinando altro testo, convertire un multivalore in una stringa o ripartire
una stringa e restituire un multivalore. Gli argomenti per le funzioni multivalore devono essere stringhe di testo o dimensioni.
Funzioni aggiuntive per le formule
In CRM Analytics, queste funzioni versatili possono essere utilizzate con i tipi di dati text, number, date_only e datetime per creare
la logica nelle formule.

973
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Aggiornamento o modifica delle formule per i procedimenti convertiti


Viene visualizzato un editor formule diverso se il procedimento è stato convertito da Preparazione dati Classic a Preparazione dati e
le formule non sono state aggiornate automaticamente. Sebbene sia ancora possibile modificare e utilizzare le formule, per ottenere
la maggior parte delle funzioni delle formule tramite EA-SQL e garantire una migliore esperienza, ricreare la formula nell'editor del
procedimento Preparazione dati.

Funzioni data per le formule


In CRM Analytics, utilizzare le funzioni data per modificare o calcolare i valori delle date nel procedimento. È possibile, ad esempio,
aggiungere e calcolare il tempo ed estrarre un giorno della settimana dai campi data. Gli argomenti delle funzioni data sono le colonne
data.
Quando si immette una formula utilizzare il nome dell'API della colonna nell'espressione, non l'etichetta. La sezione dei parametri è
racchiusa tra parentesi. Ad esempio, si può immettere l'espressione seguente.
datediff(ClosedDate, CreatedDate)

Funzione data Descrizione Sintassi


add_months Restituisce la data con il numero di mesi add_months(startDate,num_months)
specificato dopo la data iniziale. startDate è il campo data su cui viene effettuato il
calcolo.
num_months è il numero di mesi aggiunti a startDate.

current_date Restituisce la data corrente. current_date()

current_timestamp Restituisce la data e l'ora correnti. current_timestamp()

datediff Restituisce il numero di giorni tra la data datediff(endDate,startDate)


iniziale e la data finale. endDate è la più recente delle due date tra cui viene
trovata la differenza.
startDate è la meno recente delle due date tra cui
viene trovata la differenza.

date_add Restituisce la data con il numero di giorni date_add(startDate,num_days)


specificato dopo la data iniziale. startDate è il campo data su cui viene effettuato il
calcolo.
num_days è il numero di giorni aggiunti a startDate.

date_format Converte l'indicazione oraria in un formato date_format(field,'format')


di data specificato. field è un campo data/indicazione oraria o stringa da
convertire nel formato specificato.
'format' è lo schema del formato di data e ora da
seguire.
Esempio:
date_format('2016-04-08', 'y')

restituisce 2016

974
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione data Descrizione Sintassi


date_sub Rimuove il numero di giorni specificato date_sub(startDate,num_days)
dalla data iniziale. startDate è il campo data su cui viene effettuato il
calcolo.
num_days è il numero di giorni sottratti da startDate.

day Restituisce il componente giorno del mese day(date)


della data/indicazione oraria. date è il campo data da cui estrarre il giorno del mese.

dayofmonth Restituisce il componente giorno del mese dayofmonth(date)


della data/indicazione oraria. date è il campo data da cui estrarre il giorno del mese.

dayofweek Restituisce il componente giorno della dayofweek(date)


settimana della data/indicazione oraria. 1 date è il campo data da cui estrarre il giorno della
= domenica, 2 = lunedì, ..., 7 = sabato. settimana.

dayofyear Restituisce il componente giorno dell'anno dayofyear(date)


della data/indicazione oraria. date è il campo data da cui estrarre il giorno dell'anno.

months_between Restituisce il numero di mesi tra due months_between(timestamp2,timestamp1,roundOff(optional))


indicazioni orarie. Calcola la differenza in timestamp2 è una delle indicazioni orarie da
base a un mese di 31 giorni arrotondata a confrontare.
8 cifre, a meno che roundOff=false. Se
timestamp1 è successivo a timestamp2, il timestamp1 è l'altra indicazione oraria da confrontare.
risultato è positivo. Se timestamp1 e roundOff(optional) è un valore booleano che
timestamp2 sono nello stesso giorno del determina se arrotondare il risultato. Questo parametro è
mese o entrambi sono l'ultimo giorno del facoltativo.
mese, il risultato è un intero e l'ora del
giorno viene ignorata.

now Restituisce la data e l'ora correnti nel now()


formato specificato.

to_date Converte la stringa data nel formato di data to_date(field,'format(optional)')


specificato. Restituisce un valore nullo con field è il campo di una stringa di data che si desidera
un input non valido. convertire.
'format(optional)' è lo schema del formato di
data e ora da seguire. Questo parametro è facoltativo. La
funzione segue le regole di casting per una data se il
formato non è incluso.

to_timestamp Converte la stringa indicazione oraria nel to_timestamp(field,'format(optional)')


formato di indicazione oraria specificato. field è il campo di una stringa di indicazione oraria che
si desidera convertire.
'format(optional)' è lo schema del formato di
indicazione oraria da seguire. Questo parametro è

975
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione data Descrizione Sintassi


facoltativo. La funzione segue le regole di casting per
un'indicazione oraria se il formato non è incluso.

to_unix_timestamp Restituisce l'indicazione oraria UNIX dell'ora to_unix_timestamp(timestamp,format(optional))


specificata. timestamp è una data/indicazione oraria o stringa
restituita come indicazione oraria UNIX.
format(optional) è lo schema del formato data/ora
da seguire. format(optional) viene ignorato se
timestamp non è una stringa. Il valore predefinito è
"aaaa-MM-gg HH:mm:ss". Questo parametro è facoltativo.
Esempio:
to_unix_timestamp('2016-04-08',
'yyyy-MM-dd')

restituisce
1460098800

trunc Sostituisce la parte specificata trunc(field,'format(optional)')


dell'indicazione oraria e tutte le parti field è un campo indicazione oraria.
successive, con zeri.
'format(optional)' specifica la parte
dell'indicazione oraria da troncare. I valori accettati sono
"YEAR", "YYYY", "YY", "MON", "MONTH", "MM", "DAY", "DD",
"HOUR", "MINUTE", "SECOND", "WEEK" e "QUARTER".
Esempio:
trunc('2015-03-05T09:32:05.359', 'MM')

restituisce
2015-03-01T00:00:00

Considerazioni sulle funzioni di data e ora


Quando si utilizzano funzioni di data e ora, tenere presenti le considerazioni che seguono.
• Queste funzioni sono relative al momento in cui viene eseguito il processo.
– now
– current_date
– current_timestamp
– to_unix_timestamp

• Tutte le funzioni di data e di data e ora sono basate sul fuso orario UTC.

976
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzioni e operatori numerici per le formule


In CRM Analytics, utilizzare le funzioni numeriche per calcolare i valori delle misure nel procedimento. Ad esempio, è possibile arrotondare,
troncare e determinare il valore assoluto di un numero. Gli argomenti delle funzioni numeriche possono essere numeri o colonne misura.
Quando si immette una formula utilizzare il nome dell'API della colonna nell'espressione, non l'etichetta. La sezione dei parametri è
racchiusa tra parentesi. Ad esempio, si può immettere l'espressione seguente.
round(Total_Amount/Unit_Price, 2)

È possibile utilizzare i seguenti operatori matematici.

Operatore Descrizione
+ Calcola la somma di due valori.

- Calcola la differenza tra due valori.

* Moltiplica i due valori.

/ Divide il primo valore per il secondo.

() Specifica che le espressioni incluse tra le parentesi devono essere calcolate per prime. Tutte le altre
espressioni vengono valutate utilizzando la precedenza degli operatori standard.

È possibile utilizzare anche le seguenti funzioni numeriche in un'espressione.

Funzione numerica Descrizione Sintassi


abs Calcola il valore assoluto di un numero. Per abs(field)
valore assoluto di un numero si intende il field è un numero o campo misura di cui si desidera
numero senza il segno positivo o negativo. determinare il valore assoluto.

Esempio: abs(Amount)

ceil Arrotonda per eccesso un numero all'intero ceil(field)


più vicino. field è un numero o campo misura che si desidera
arrotondare per eccesso all'intero più vicino.

exp Restituisce un valore per e elevato alla exp(field)


potenza di un numero specificato. field è un numero o campo misura a cui si desidera
elevare e.

floor Restituisce un numero arrotondato per floor(field)


difetto all'intero più vicino. field è un numero o campo misura che si desidera
arrotondare per difetto all'intero più vicino.

format_number Formatta un numero arrotondando al format_number(expr,format)


numero specificato di cifre decimali o expr è un numero o campo misura di cui si desidera
applicando un determinato formato, ad modificare il formato.
esempio #.###.###,##.
format è il nuovo formato da applicare ai numeri nella
colonna. Il parametro può essere nel formato '#.###.###,##'

977
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione numerica Descrizione Sintassi


o in numeri effettivi come ‘12.332,1235’. Questo parametro
è facoltativo. Se non si specifica un formato, il campo viene
troncato all'intero.
Ad esempio, format_number(12332.123456,
'###,###,###,###,###,###.###') restituisce
12,332.123

log Restituisce il logaritmo del numero nella log(value,field)


base specificata. value è un numero o campo misura utilizzato come base
del logaritmo.
field è un numero o campo misura di cui si desidera
calcolare il logaritmo.

power Eleva un numero alla potenza di un altro power(field,value)


numero. field è un numero o campo misura che si desidera
elevare alla potenza specificata.
value è un numero o campo misura che rappresenta la
potenza a cui si desidera elevare il numero specificato.

round Restituisce il numero più vicino a un round(field,numberOfDigits)


numero specificato, limitando il nuovo field è un numero o campo misura che si desidera
numero al numero specificato di cifre. arrotondare.
numberOfDigits è un numero o campo misura che
specifica il numero di cifre a cui arrotondare il numero
specificato.

sqrt Restituisce la radice quadrata positiva di sqrt(field)


un numero dato. field è un numero o campo misura di cui si desidera
trovare la radice quadrata.

truncNumber Tronca il numero specificato di valori truncNumber(field,decimalValues)


decimali del numero o lo converte in un field è un numero o campo misura che si desidera
intero. troncare.
decimalValues è il numero di cifre desiderato a destra
della virgola decimale. Questo parametro è obbligatorio.
Se non si desiderano valori decimali, indicare 0.
Ad esempio, truncNumber(13.111, 1)) restituisce
13.1

978
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzioni stringa per le formule


In CRM Analytics, utilizzare le funzioni stringa per creare valori basati su altre stringhe. Ad esempio, è possibile modificare le maiuscole
e minuscole di stringhe di testo, concatenare i valori di più colonne e sostituire i valori. Gli argomenti per le funzioni stringa devono
essere stringhe di testo o campi dimensione.
Quando si immette una formula utilizzare il nome dell'API della colonna nell'espressione, non l'etichetta. La sezione dei parametri è
racchiusa tra parentesi. Inoltre, le stringhe di testo devono essere racchiuse tra virgolette singole ('Questa è una stringa.').
Ad esempio, è possibile nidificare le funzioni stringa in un'espressione per combinare il territorio e il paese di vendita in un unica colonna
e applicare le maiuscole e minuscole del titolo ai risultati. title(concat(Sales_Territory, ' ',Country))
In un'espressione di formula è possibile utilizzare le seguenti funzioni stringa.

Funzione Descrizione Sintassi


stringa
char_length Restituisce il numero char_length(field)
di caratteri nella field è il campo dimensione o la stringa di testo da misurare.
stringa specificata. Gli
spazi vuoti iniziali e Esempio: Uno strumento di pagamento di un punto vendita genera ricevute con un numero
finali sono inclusi massimo di caratteri. Valutare i nomi dei prodotti per visualizzarne la lunghezza.
nella lunghezza char_length(product_name)
restituita.

concat Restituisce una concat(field1,field2,...fieldN)


stringa unendo i field1 è il primo campo dimensione o stringa di testo da includere nel valore concatenato.
valori delle colonne
specificate e le field2 è il secondo campo dimensione o stringa di testo da includere.
stringhe di input. fieldN è un numero di campi dimensione o stringhe di testo extra da includere.
Esempio: Per creare il nome completo, concatenare nome e cognome con uno spazio interposto.
concat("OwnerId.FirstName",' ',"OwnerId.LastName")

endsWith Restituisce true se la ends_with(fieldName,literal)


stringa specificata fieldName è il campo dimensione in cui eseguire la ricerca.
viene trovata alla fine
del valore di colonna. literal è il valore da ricercare alla fine del campo.
Questa funzione è
supportata solo nelle
funzioni case
poiché restituisce un
valore booleano.

instr Restituisce la prima instr(field, searchString, [position, [occurrence]])


posizione (base 1) del field è il campo dimensione o la stringa di testo che si valuta per trovare searchString.
valore 'searchString'
nella colonna 'field' searchString è il campo dimensione o la stringa di testo di cui si esegue la ricerca in
specificata. field.
Eventualmente, position è la posizione di partenza in field in cui inizia la ricerca. Questo parametro è
avviare la ricerca da facoltativo. Se non si specifica una posizione, la ricerca inizia dalla posizione 1.
una posizione diversa

979
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione Descrizione Sintassi


stringa
con 'position' oppure occurrence è l'istanza specifica di searchString da restituire. Questo parametro è
restituire la posizione facoltativo. Se si utilizza questo parametro, utilizzare anche posizione. Se non si specifica
di un'istanza di una posizione, la ricerca inizia dalla posizione 1.
searchString diversa Esempio: Valutare una stringa per un punto esclamativo.
con 'occurrence'.
instr('123!456!78!', !)
--The result is 4

instr('123!456!8!', !, [4])
--The result is 7

instr('123!456!8!', !, [4, [2]])


--The result is 9

lower Restituisce la stringa lower(field)


con tutti i caratteri in field è il campo dimensione o stringa di testo da convertire in lettere minuscole.
lettere minuscole. Se
la stringa di input ha Esempio: La colonna Account.Industry utilizza maiuscole e minuscole diverse per i settori, ad
valore nullo, il esempio "Media" e "media". Per applicare minuscole e maiuscole coerenti ai valori delle colonne,
risultato sarà nullo. convertirli in minuscole.
lower("Account.Industry")

ltrim Rimuove la ltrim(field,valueToBeRemoved)


sottostringa field è il campo dimensione o stringa di testo da cui rimuovere gli spazi iniziali o la
specificata dall'inizio sottostringa specificata.
di una stringa. Se non
viene specificata valueToBeRemoved è il valore da rimuovere dalla stringa. Questo parametro è facoltativo.
alcuna sottostringa, Se non si specifica un valore valueToBeRemoved, la trasformazione rimuove gli spazi iniziali.
rimuove i caratteri di Esempio: Eliminare i caratteri di spazio iniziali da una stringa.
spazio iniziali da una
ltrim(' 5 Spaces Before')
stringa.

replace Sostituisce una replace(field,searchString,replacementString)


sottostringa con string è il campo dimensione o stringa di testo che contiene la sottostringa da sostituire.
un'altra stringa. Se
uno degli argomenti searchString è la sottostringa da sostituire. Se searchString è una stringa vuota, la funzione
è nullo, la funzione restituisce un valore nullo.
restituisce un valore replacementString e il valore che verrà assegnato alla sottostringa.
nullo. In questa
Esempio: Modificare il nome account "salesforce.com" in "Salesforce" nella colonna
funzione viene fatta
Account_Name.
distinzione tra
maiuscole e replace(Account_Name,'salesforce.com','Salesforce')
minuscole.

980
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione Descrizione Sintassi


stringa
rtrim Rimuove la rtrim(field,valueToBeRemoved)
sottostringa field è il campo dimensione o stringa di testo da cui rimuovere gli spazi finali o la sottostringa
specificata dalla fine specificata.
di una stringa. Se non
viene specificata valueToBeRemoved è il valore da rimuovere dalla stringa. Questo parametro è facoltativo.
alcuna sottostringa, Se non si specifica un valore valueToBeRemoved, la trasformazione rimuove gli spazi finali.
rimuove i caratteri di Esempio: Eliminare i 2 caratteri di spazio finali da una stringa.
spazio finali dalla fine
rtrim('2 Spaces After ')
di una stringa.

startsWith Restituisce true se la startsWith(fieldName,literal)


stringa specificata fieldName è il campo dimensione in cui eseguire la ricerca.
viene trovata all'inizio
del valore di colonna. literal è il valore da ricercare all'inizio del campo.
Questa funzione è
supportata solo nelle
funzioni case
poiché restituisce un
valore booleano.

string Converte il valore string(expression)


data o numero in un expression è il campo data o numero da convertire.
tipo di dati stringa.

substr Restituisce i caratteri substr(field,position,len)


della stringa, field è il campo dimensione o stringa di testo da cui estrarre la sottostringa.
iniziando dalla
posizione specificata position è la posizione del carattere iniziale della sottostringa. Il primo carattere di una
e con la lunghezza stringa si trova nella posizione 1. Se la posizione è negativa, la posizione è relativa alla fine della
specificata. È stringa. La posizione -1 indica l'ultimo carattere.
chiamato anche len è la lunghezza o il numero di caratteri da restituire. Se len è 0, l'output è una stringa vuota.
substring. Se len è negativo, la funzione restituisce un valore nullo. Questo parametro è facoltativo.
Esempio: Restituire il 13°, il 14° e il 15° carattere di ogni ID account.
substr(Account_Id,13,3)

title Restituisce la stringa title(field)


con il carattere field è il campo dimensione o stringa di testo a cui applicare le maiuscole e minuscole del
iniziale di ogni parola titolo.
maiuscolo e i caratteri
rimanenti minuscoli. Esempio: Applicare le maiuscole e minuscole del titolo ai nomi di opportunità per garantire un
Ad esempio, "stati uso delle minuscole e maiuscole coerente in questi valori.
uniti" diventa "Stati title(Opp_Name)
Uniti".

trim Rimuove la trim(field,valueToBeRemoved)


sottostringa field è il campo dimensione o stringa di testo da cui rimuovere la sottostringa specificata.
specificata dall'inizio

981
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione Descrizione Sintassi


stringa
e dalla fine di una valueToBeRemoved è il valore rimosso dalla stringa. Questo parametro è facoltativo. Se
stringa. Se non viene non si specifica un valore valueToBeRemoved, la trasformazione rimuove gli spazi iniziali e finali.
specificata alcuna Esempio: Rimuovere i due spazi iniziali prima e dopo una stringa.
stringa, rimuove i
caratteri di spazio trim(' Spaces Before and After ')
dall'inizio e dalla fine
di una stringa.

upper Restituisce la stringa upper(field)


con tutti i caratteri in field è il campo dimensione o stringa di testo da convertire in lettere maiuscole.
lettere maiuscole. Se
la stringa ha valore Esempio: È presente una colonna First_Name che accetta immissioni freeform per consentire
nullo, il risultato sarà agli utenti di immettere il proprio nome. Di conseguenza, alcuni nomi sono in lettere maiuscole,
nullo. alcuni in lettere minuscole e altri in maiuscole e minuscole. Convertirli in caratteri tutti maiuscoli
per una questione di uniformità.
upper(First_Name)

Nota: Le funzioni che non gestiscono in modo esplicito i valori nulli non convertono i valori NULL in modo che siano vuoti (per
le stringhe) o 0 (per i valori numerici). Ad esempio, un output concat restituisce NULL se uno dei campi concatenati ha un
valore nullo in quella riga. Se la formula è concat(first_name, last_name), i dati restituiti con un valore NULL per
last_name sono:
First Name | Last Name | Output
Alice | Smith | Alice Smith
Bob | NULL | NULL

Per gestire i valori nulli, è possibile utilizzare la funzione concat con un'altra funzione. Ad esempio: concat(first_name,
coalesce(last_name, ''))

Notazione per le formule stringa


In CRM Analytics, utilizzare le formule per creare calcoli personalizzati. Se si digitano le formule manualmente, utilizzare le virgolette
singole ' per le stringhe espresse in lettere e le virgolette doppie " per i campi uniti con notazione del punto o parole chiave
riservate. Se si utilizza lo strumento Generatore di procedimenti anziché digitare, vengono utilizzate automaticamente le virgolette
singole o doppie corrette.
Parole chiave riservate nelle formule
La preparazione dei dati in CRM Analytics ha alcune parole chiave riservate che richiedono una gestione particolare quando si scrivono
le formule manualmente. Utilizzare le virgolette doppie " per fare riferimento alle colonne delle serie di dati che hanno come nome
parole chiave riservate. Per evitare riferimenti incrociati tra i nomi delle colonne e questo elenco, la procedura consigliata è utilizzare
le virgolette doppie per tutti i nomi di colonne.
Notazione per le formule stringa
In CRM Analytics, utilizzare le formule per creare calcoli personalizzati. Se si digitano le formule manualmente, utilizzare le virgolette
singole ' per le stringhe espresse in lettere e le virgolette doppie " per i campi uniti con notazione del punto o parole chiave riservate.
Se si utilizza lo strumento Generatore di procedimenti anziché digitare, vengono utilizzate automaticamente le virgolette singole o
doppie corrette.

982
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Di seguito sono riportati alcuni esempi di casi in cui si usano le virgolette singole e doppie.
Esempio di testo dei messaggi

Nota: nel primo esempio, StageName non è tra virgolette. Al contrario, nel secondo esempio "Opportunity.StageName" è
tra virgolette doppie, perché il campo ha la notazione del punto per indicare che si tratta di dati uniti.

VEDERE ANCHE:
Funzioni stringa per le formule
Parole chiave riservate nelle formule
La preparazione dei dati in CRM Analytics ha alcune parole chiave riservate che richiedono una gestione particolare quando si scrivono
le formule manualmente. Utilizzare le virgolette doppie " per fare riferimento alle colonne delle serie di dati che hanno come nome
parole chiave riservate. Per evitare riferimenti incrociati tra i nomi delle colonne e questo elenco, la procedura consigliata è utilizzare le
virgolette doppie per tutti i nomi di colonne.
Racchiudere tra virgolette doppie le colonne delle serie di dati che hanno come nome una parola chiave riservata. Ad esempio, se la
serie di dati ha una colonna denominata Month, è possibile inserire questa espressione:
case when "Month" = ‘New’ then ‘High’ else ‘Low’

Tabella 10: Parole chiave riservate di Preparazione dati

ABS ENDSWITH QUARTER


ADD_MONTHS EXP REPLACE
AND FALSE ROUND
ARRAY FROM RTRIM
ARRAY_JOIN FLOOR SECOND
ARRAY_CONTAINS FORMAT_NUMBER SIZE
BETWEEN FROM_UNIXTIME SPLIT
CASE HOUR SQRT
CEIL IN STRING
CHAR_LENGTH INTERVAL SUBSTR
COALESCE IS SUBSTRING
CONCAT ISNTR STARTSWITH
CONTAINS LAST_DAY THEN
CURRENT_DATE LIKE TITLE
CURRENT_TIMESTAMP LOG TO
DATE_ADD LOWER TO_DATE
DATEDIFF LTRIM TO_TIMESTAMP
DATE_FORMAT MINUTE TO_UNIX_TIMESTAMP
DATE_SUB MONTH TRIM
DATE_TRUNC MONTHS_BETWEEN TRUE
DAY NEXT_DAY TRUNC

983
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

DAYOFMONTH NOW TRUNCNUMBER


DAYOFWEEK NOT UPPER
DAYOFYEAR NULL WHEN
DISTINCT NULLIF SETTIMANA
ELSE OR WEEKOFYEAR
END POWER YEAR

Parole chiave aggiuntive per le formule con più righe


Queste parole chiave sono riservate nelle formule quando è attivata la Formula con più righe. Utilizzare virgolette doppie " per fare
riferimento alle colonne delle serie di dati con uno qualsiasi di questi nomi.
• ATTUALE
• DENSE_RANK
• FIRST_VALUE
• LAG
• LAST_VALUE
• LEAD
• RANK
• ROW_NUMBER
• SUM

VEDERE ANCHE:
Funzioni stringa per le formule

Funzioni delle finestre per le formule


In CRM Analytics, utilizzare le funzioni delle finestre in un procedimento di Preparazione dati per eseguire calcoli tra le righe. Per ogni
riga di dati di input, eseguire un calcolo su una selezione, o una finestra, di righe correlate. A differenza dell'aggregazione che raggruppa
le righe, le funzioni delle finestre restituiscono un risultato per ogni riga. Ad esempio, è possibile calcolare le modifiche apportate
all'ammontare opportunità durante le fasi di ogni opportunità per vedere se è possibile raggiungere il proprio obiettivo di vendita.
Quando si immette una formula utilizzare il nome dell'API della colonna nell'espressione, non l'etichetta. Racchiudere i parametri tra
parentesi.
In un'espressione di formula è possibile utilizzare le seguenti funzioni delle finestre.

Funzione stringa Descrizione Sintassi


current Restituisce il valore current(field)
del record corrente field è il campo da cui si vuole ricavare il valore corrente.
nella partizione.
Esempio: Ottenere il valore del campo Ammontare per un la riga corrente.
current(Amount)

984
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione stringa Descrizione Sintassi


dense_rank Restituisce la dense_rank()
classificazione di Esempio: Calcolare il valore Dense rank per le righe all'interno di ogni partizione.
ogni record della
partizione in base dense_rank()
all'ordine. Le
classificazioni sono
consecutive e non
si ripetono quando
i valori
corrispondono. Ad
esempio, se le
prime tre righe
hanno lo stesso
valore, le prime
quattro
classificazioni sono
1, 1, 1 e 2.

first_value Restituisce il valore first_value(field)


del primo record field è il campo da cui si vuole ricavare il primo valore.
della partizione.
Esempio: Ottenere il valore originale del preventivo per la colonna Preventivo.
first_value(Quote)

lag Restituisce il valore lag(field)


del record field è il campo per cui si vuole ottenere il valore precedente.
precedente nella
partizione. Esempio: Calcolare il cambiamento in percentuale del profitto tra il record corrente e
quello precedente.
(((current(Profit)-lag(Profit)))/current(Profit))*100

last_value Restituisce il valore last_value(field)


dell'ultimo record field è il campo da cui si vuole ricavare l'ultimo valore.
della partizione.
Esempio: Calcolare la differenza tra il preventivo originale e quello finale.
first_value(Quote)-last_value(Quote)

lead Restituisce il valore lead(field)


del record field è il campo per cui si vuole ottenere il valore successivo.
successivo della
partizione. Esempio: Ottenere il valore successivo per la colonna Fase.
lead(Stage)

985
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione stringa Descrizione Sintassi


rank Restituisce la rank()
classificazione di Esempio: Classificare i record in ogni partizione.
ogni record della
partizione in base rank()
all'ordine. Ripete la
classificazione
quando i valori
sono uguali e salta
i valori finché non
trova una non
corrispondenza. Ad
esempio, se le
prime tre righe
hanno lo stesso
valore, le prime
quattro
classificazioni sono
1, 1, 1 e 4.

row_number Restituisce il row_number()


numero di righe Esempio: Assegnare un numero di riga a ogni record in ogni partizione.
nella partizione.
Aumenta di 1 a row_number()
ogni riga della
partizione. Ad
esempio, se le
prime tre righe
hanno lo stesso
valore, le prime
quattro
classificazioni sono
1, 2, 3 e 4.

sum Restituisce la sum()


somma cumulativa Esempio: Tracciare il numero cumulativo di unità mensili spedite in relazione a un contratto
da gruppi di valori. di vendita specifico.

sum()

Funzioni multivalore per le formule


In CRM Analytics, utilizzare le funzioni multivalore con i propri dati multivalore. Ad esempio, cercare un valore specifico, conteggiare il
numero di valori presenti, creare un nuovo multivalore combinando altro testo, convertire un multivalore in una stringa o ripartire una
stringa e restituire un multivalore. Gli argomenti per le funzioni multivalore devono essere stringhe di testo o dimensioni.
Quando si immette una formula utilizzare il nome dell'API della colonna nell'espressione, non l'etichetta. La sezione dei parametri è
racchiusa tra parentesi. Inoltre, le stringhe di testo devono essere racchiuse tra virgolette singole ('Questa è una stringa.').
In un'espressione di formula è possibile utilizzare le seguenti funzioni multivalore.

986
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione multivalore Descrizione Sintassi


split Suddivide una stringa in corrispondenza split(field,delimiter,
del delimitatore specificato e restituisce limit(optional))
un multivalore. Se è specificato limit, field è il campo dimensione o stringa di testo da
restituisce al massimo il numero di convertire in multivalore.
ripartizioni specificato.
delimiter è il valore che consente di separare gli
• Input: testo, testo elementi nella stringa. Può essere un campo o una stringa
• Output: multivalore di testo.
limit è il numero massimo di elementi restituito nel
multivalore. Questo parametro è facoltativo. Può essere un
campo o un numero.

array_join Converte il multivalore in una stringa con array_join(mvField,delimiter,nullReplacement(optional))


gli elementi separati dal delimitatore mvField è il campo dimensione multivalore o la colonna
specificato. Se non viene specificata alcuna da convertire in stringa.
stringa per nullReplacement, i valori
nulli vengono ignorati. delimiter è il valore che consente di separare gli
elementi nella stringa. Può essere un campo o una stringa
• Input: multivalore, testo di testo.
• Output: testo
nullReplacement è il valore che verrà assegnato ai
valori nulli. Questo parametro è facoltativo. Può essere un
campo o una stringa di testo.

array_contains Restituisce TRUE (vero) se la stringa array_contains(mvField,literal)


specificata si trova nel multivalore. mvField è il campo multivalore o la colonna da cercare.
• Input: multivalore, testo literal è il valore da ricercare all'inizio del campo. Può
• Output: testo (vero/falso) essere un campo o una stringa di testo.

size Restituisce il numero di elementi nel size(mvField)


multivalore. Se il multivalore è nullo, mvField è il campo dimensione multivalore da misurare.
restituisce -1.
• Input: multivalore
• Output: numero

array Restituisce un multivalore contenente array(field1,field2,...fieldN)


elementi univoci. field1 è la prima colonna dimensione o stringa di testo
• Input: testo da includere nel valore concatenato.
• Output: multivalore field2 è la seconda colonna dimensione o stringa di
testo da includere.
fieldN è un numero di colonne dimensione o stringhe
di testo aggiuntive da includere.

987
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzioni aggiuntive per le formule


In CRM Analytics, queste funzioni versatili possono essere utilizzate con i tipi di dati text, number, date_only e datetime per creare la
logica nelle formule.
Quando si immette una formula utilizzare il nome dell'API della colonna nell'espressione, non l'etichetta. La sezione dei parametri è
racchiusa tra parentesi.
Funzione case
La funzione case gestisce la logica if/then per le formule. Questa funzione può essere utilizzata con dati TEXT, NUMBER, DATE_ONLY
e DATETIME. La sintassi è la seguente:
case primary_expr(optional)
when condition
then result_expr
...
else
default_expr
end

La sintassi include le parole chiave e i parametri seguenti:


• Le parole chiave case ed end iniziano e chiudono l'espressione
• Le parole chiave when e then definiscono un'istruzione condizionale. È possibile inserire una o più istruzioni condizionali.
• condition è un'espressione logica che può restituire true o false. Costruire questa espressione con valori, identificatori, operatori
logici, operatori di confronto o funzioni scalari (incluse le funzioni di data e matematiche) supportate da EA SQL. Esempio:
eg xInt < 5 or price > 1000 and price <= 2000

• result_expr è un'espressione che può essere calcolata dal motore EA SQL. È possibile inserire valori, identificatori e funzioni
scalari, incluse le funzioni di data e matematiche. L'espressione può restituire qualsiasi tipo di dati, ma il tipo di dati deve essere
coerente in tutte le espressioni condizionali. Di conseguenza, se result_expr è di tipo NUMERIC, anche result_expr2 … result_exprN
devono essere di tipo NUMERIC. Esempio:
abs(price)

• else consente di specificare un'espressione predefinita. L'istruzione else deve seguire l'istruzione when/then condizionale. È
possibile specificare una sola istruzione else. Questo parametro è facoltativo.
• default_expr è un'espressione che può essere calcolata dal motore EA SQL. Questo è l'esito se l'espressione della condizione
restituisce false.
Di seguito è riportato un esempio di funzione case. Type è un campo della serie di dati. "New Business" ed "Existing Business" sono
valori del campo Type.
case
when Type = 'New Business'
then 'NB'
when Type = 'Existing Business'
then 'EB'
else
Type
end

Funzione coalesce
La funzione coalesce restituisce il primo valore non nullo di un'espressione. In caso contrario, restituisce un valore nullo. Questa
funzione può essere utilizzata con dati TEXT, NUMBER, DATE_ONLY e DATETIME. La sintassi è la seguente: coalesce(expr1,expr2)

988
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

La sintassi include i seguenti parametri:


• expr1 è il primo campo o stringa di testo in cui cercare un valore non nullo
• Expr2 e il successivo campo o stringa di testo in cui cercare un valore non nullo

Aggiornamento o modifica delle formule per i procedimenti convertiti


Viene visualizzato un editor formule diverso se il procedimento è stato convertito da Preparazione
AUTORIZZAZIONI
dati Classic a Preparazione dati e le formule non sono state aggiornate automaticamente. Sebbene
UTENTE
sia ancora possibile modificare e utilizzare le formule, per ottenere la maggior parte delle funzioni
delle formule tramite EA-SQL e garantire una migliore esperienza, ricreare la formula nell'editor del Per creare un procedimento:
procedimento Preparazione dati. • Modifica flussi di dati
1. In un procedimento Preparazione dati convertito da Preparazione dati Classic a Preparazione CRM Analytics O
Modifica procedimenti
dati, selezionare una trasformazione con una formula.
della serie di dati
Una formula non convertita automaticamente ha l'aspetto seguente. Continuare a utilizzare
queste istruzioni per aggiornare o modificare la formula.

Se l'editor ha invece l'aspetto seguente, la formula è stata convertita correttamente e si utilizzano le istruzioni dell'editor formule del
procedimento Preparazione dati.

989
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

2. Per aggiornare la formula:


a. Copiare e salvare la formula originale e selezionare Passa a SQL Editor. Viene aperto l'editor formule del procedimento
Preparazione dati.
b. Ricreare la formule originale utilizzando la sintassi corretta descritta nelle istruzioni dell'editor formule del procedimento
Preparazione dati.

990
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Per modificare la formula senza eseguire l'aggiornamento, apportare le modifiche seguendo la stessa sintassi utilizzata quando è
stata originariamente scritta la formula. Non selezionare il passaggio a SQL Editor.
4. Se lo si desidera, cambiare l'etichetta della colonna calcolata.
5. Quando la formula è pronta, fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma.
La nuova colonna formula viene visualizzata nell'anteprima del procedimento.
6. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).
7. Salvare il procedimento.

Numeric Operators and Functions for Unconverted Formulas


Utilizzare le funzioni numeriche per calcolare i valori di misure nel procedimento. Ad esempio, è possibile arrotondare, troncare e
determinare il valore assoluto di un numero. Gli argomenti delle funzioni numeriche possono essere numeri o colonne misura. If
your recipe was upgraded to Data Prep, but your recipe could not convert, this help is for your unconverted recipe.
Funzioni stringa per le formule non convertite
Utilizzare le funzioni stringa per creare valori basati su altre stringhe. Ad esempio, è possibile modificare le maiuscole e minuscole
di stringhe di testo, concatenare i valori di più colonne e sostituire i valori. Gli argomenti per le funzioni stringa devono essere stringhe
di testo o colonne dimensione. Se il procedimento è stato aggiornato a Preparazione dati ma non è stato convertito, queste
informazioni si applicano al procedimento non convertito.
Numeric Operators and Functions for Unconverted Formulas
Utilizzare le funzioni numeriche per calcolare i valori di misure nel procedimento. Ad esempio, è possibile arrotondare, troncare e
determinare il valore assoluto di un numero. Gli argomenti delle funzioni numeriche possono essere numeri o colonne misura. If your
recipe was upgraded to Data Prep, but your recipe could not convert, this help is for your unconverted recipe.

Nota: To get a list of numeric functions for a Data Prep Classic recipe, see Numeric Functions for Formula Fields.

Quando si inserisce una formula, i nomi delle colonne devono essere racchiusi tra parentesi quadre. Inoltre, utilizzare il nome API della
colonna nell'espressione, non l'etichetta. Ad esempio, si può immettere l'espressione seguente.
round([Total_Amount]/[Unit_Price], 2)

È possibile utilizzare i seguenti operatori matematici.

Operatore Descrizione
+ Calcola la somma di due valori.

- Calcola la differenza tra due valori.

* Moltiplica i due valori.

/ Divide il primo valore per il secondo.

() Specifica che le espressioni incluse tra le parentesi devono essere calcolate per prime. Tutte le altre
espressioni vengono valutate utilizzando la precedenza degli operatori standard.

È possibile utilizzare anche le seguenti funzioni numeriche in un'espressione.

991
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione numerica Descrizione Sintassi


abs Calcola il valore assoluto di un numero. Per abs(numero)
valore assoluto di un numero si intende il numero è un numero o una colonna misura di cui si
numero senza il segno positivo o negativo. desidera determinare il valore assoluto.

Esempio: abs([Amount])

ceil Arrotonda per eccesso un numero all'intero ceil(numero)


più vicino. numero è un numero o una colonna misura che si
desidera arrotondare per eccesso all'intero più vicino.

exp Restituisce un valore per e elevato exp(numero)


all'esponente specificato. number is a number or measure column to which you
want to raise e.

floor Restituisce un numero arrotondato per floor(numero)


difetto all'intero più vicino. numero è un numero o una colonna misura che si
desidera arrotondare per difetto all'intero più vicino.

log Restituisce il logaritmo del numero nella log(base,numero)


base specificata. base è un numero o una colonna misura utilizzato come
base del logaritmo.
numero è un numero o una colonna misura di cui si
desidera calcolare il logaritmo.

power Eleva un numero alla potenza di un altro power(numero,potenza)


numero. numero è un numero o una colonna misura che si
desidera elevare alla potenza specificata.
power is a number or measure column that is the power
that you want to raise the specified number to.

round Restituisce il numero più vicino a un round(numero,numeroDiCifre)


numero specificato, limitando il nuovo numero è un numero o una colonna misura che si
numero al numero specificato di cifre. desidera arrotondare.
numeroDiCifre è un numero o colonna misura che
rappresenta il numero di cifre a cui verrà arrotondato il
numero specificato.

sqrt Restituisce la radice quadrata positiva di sqrt(numero)


un numero dato. numero è un numero o una colonna misura di cui si
desidera trovare la radice quadrata.

trunc Tronca un numero a un valore intero. trunc(numero)


numero è un numero o una colonna misura che si
desidera troncare a un intero.

992
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzioni stringa per le formule non convertite


Utilizzare le funzioni stringa per creare valori basati su altre stringhe. Ad esempio, è possibile modificare le maiuscole e minuscole di
stringhe di testo, concatenare i valori di più colonne e sostituire i valori. Gli argomenti per le funzioni stringa devono essere stringhe di
testo o colonne dimensione. Se il procedimento è stato aggiornato a Preparazione dati ma non è stato convertito, queste informazioni
si applicano al procedimento non convertito.

Nota: per ottenere un elenco delle funzioni stringa per un procedimento Preparazione dati, vedere Funzioni stringa per i campi
formula.
Ad esempio, è possibile nidificare le funzioni stringa in un'espressione per combinare il territorio e il paese di vendita in un unica colonna
e applicare le maiuscole e minuscole del titolo ai risultati.
title(concat(Sales_Territory, ‘ ‘,Country))
Quando si immette una formula, le stringhe di testo devono essere racchiuse tra virgolette singole ('Questa è una stringa.').
I nomi delle colonne devono essere racchiusi tra parentesi quadre ([Nome_opportunità]).
In un'espressione di formula è possibile utilizzare le seguenti funzioni stringa.

Funzione Descrizione Sintassi


stringa
concat Restituisce una concat(string1,string2,...)
stringa concatenando string1 è la prima colonna dimensione o stringa di testo da includere nel valore concatenato.
i valori delle colonne
specificate e le string2 è la seconda colonna dimensione o stringa di testo da includere.
stringhe di input. Ad Esempio: Per creare il nome completo, concatenare nome e cognome con uno spazio interposto.
esempio, per
concat([OwnerId.FirstName],' ',[OwnerId.LastName])
visualizzare la data di
chiusura come
MM-GG-AAAA,
concatenare la
colonna
Close_Date_Month,
la colonna
Close_Date_Day e la
colonna
Close_Date_Year e
aggiungere un
trattino tra ciascuna
di esse.

lower Restituisce una lower(string)


stringa con tutti i string è la colonna dimensione o stringa di testo da convertire in lettere minuscole.
caratteri della stringa
di input in lettere Esempio: La colonna Account.Industry utilizza maiuscole e minuscole diverse per i settori, ad
minuscole. Se la esempio "Media" e "media". Per applicare minuscole e maiuscole coerenti ai valori delle colonne,
stringa di input ha convertirli in minuscole.
valore nullo, il lower([Account.Industry])
risultato sarà nullo.

993
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione Descrizione Sintassi


stringa
ltrim Rimuove la ltrim(string,[substring]
sottostringa string è la colonna dimensione o stringa di testo da cui rimuovere gli spazi iniziali o la
specificata o gli spazi sottostringa specificata.
iniziali dall'inizio di
una stringa. substring è il valore da rimuovere dalla stringa. Questo parametro è facoltativo. Se non si
specifica una sottostringa, la trasformazione rimuove gli spazi iniziali.
Esempio: Eliminare i caratteri di spazio iniziali da una stringa.
ltrim(' 5 Spaces Before')

replace Sostituisce una replace(string,searchString,replacementString)


sottostringa con i string è la colonna dimensione o stringa di testo che contiene la sottostringa da sostituire.
caratteri specificato.
Se uno degli searchString è la sottostringa da sostituire. Se searchString è una stringa vuota, la funzione
argomenti è nullo, la restituisce un valore nullo.
funzione restituisce replacementString è il valore che sostituisce la sottostringa.
un valore nullo. In
Esempio: Modificare il nome account "salesforce.com" in "Salesforce" nella colonna
questa funzione viene
Account_Name.
fatta distinzione tra
maiuscole e replace([Account_Name],'salesforce.com','Salesforce')
minuscole.

rtrim Rimuove la rtrim(string,[substring]


sottostringa string è la colonna dimensione o stringa di testo da cui rimuovere gli spazi finali o la
specificata o gli spazi sottostringa specificata.
finali dalla fine di una
stringa. substring è il valore da rimuovere dalla stringa. Questo parametro è facoltativo. Se non si
specifica una sottostringa, la trasformazione rimuove gli spazi finali.
Esempio: Eliminare i 2 caratteri di spazio finali da una stringa.
rtrim('2 Spaces After ')

substr Restituisce i caratteri substr(string,position,[length])


della stringa, string è la colonna dimensione o stringa di testo da cui estrarre la sottostringa.
iniziando dalla
posizione specificata position è la posizione del carattere iniziale della sottostringa. Il primo carattere di una
e con la lunghezza stringa si trova nella posizione 1. Se la posizione è negativa, la posizione è relativa alla fine della
specificata. stringa. La posizione -1 indica l'ultimo carattere.
length è il numero di caratteri da restituire. Se length è 0, l'output è una stringa vuota. Se
length è negativo, la funzione restituisce un valore nullo. Questo parametro è facoltativo.
Esempio: Restituire il 13°, il 14° e il 15° carattere di ogni ID account.
substr([Account_Id],13,3)

994
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione Descrizione Sintassi


stringa
title Restituisce la stringa title(string)
con il carattere string è la colonna dimensione o stringa di testo a cui applicare le maiuscole e minuscole
iniziale di ogni parola del titolo.
maiuscolo e i caratteri
rimanenti minuscoli. Esempio: Applicare le maiuscole e minuscole del titolo ai nomi di opportunità per garantire un
Ad esempio, "stati uso delle minuscole e maiuscole coerente in questi valori.
uniti" diventa "Stati title([Opp_Name])
Uniti".

trim Rimuovere la trim(string,[substring])


sottostringa string è la colonna dimensione o stringa di testo da cui rimuovere la sottostringa specificata.
specificata (o gli spazi
iniziali e finali) dalla substring è il valore rimosso dalla stringa. Questo parametro è facoltativo. Se non si specifica
stringa. una sottostringa, la trasformazione rimuove gli spazi iniziali e finali.
Esempio: Rimuovere i due spazi iniziali prima e dopo una stringa.
Suggerimento:
Utilizzare la trim(' Spaces Before and After ')
funzione trim
in una query
SAQL per
eliminare altri
tipi di
caratteri.

upper Restituisce la stringa upper(string)


con tutti i caratteri in string è la colonna dimensione o stringa di testo da convertire in lettere maiuscole.
lettere maiuscole. Se
la stringa ha valore Esempio: È presente una colonna First_Name che accetta immissioni freeform per consentire
nullo, il risultato sarà agli utenti di immettere il proprio nome. Di conseguenza, alcuni nomi sono in lettere maiuscole,
nullo. alcuni in lettere minuscole e altri in maiuscole e minuscole. Convertirli in caratteri tutti maiuscoli
per una questione di uniformità.
upper([First_Name])

Trasformazione Prevedi valori mancanti: Inserimento dei valori mancanti


In CRM Analytics, utilizzare la trasformazione Prevedi valori mancanti all'interno di un procedimento
AUTORIZZAZIONI
Preparazione dati per completare i dati inserendo i valori mancanti in una colonna dimensione.
UTENTE
CRM Analytics prevede i valori in modo intelligente basandosi sui valori di altre colonne con forte
correlazione presenti nei dati. Per creare un procedimento:
Prima di utilizzare questa funzione, tenere presenti le seguenti limitazioni. • Modifica flussi di dati
Tableau CRM O Modifica
• Se non sono presenti righe sufficienti per formulare previsioni corrette, CRM Analytics non procedimenti della serie
inserisce i valori previsti. di dati
• Non è possibile applicare trasformazioni sulle colonne previste.
• L'esecuzione di procedimenti che prevedono valori può richiedere più tempo.

995
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

1. In un nodo Trasforma di un procedimento Preparazione dati, selezionare la colonna dimensione con valori mancanti nella scheda
Anteprima.
2.
Nella barra degli strumenti Trasforma, fare clic sul pulsante Prevedi valori mancanti ( ).

3. Selezionare fino a tre colonne dimensione da utilizzare per prevedere i valori mancanti della colonna selezionata.

Suggerimento: per formulare una previsione corretta è necessario che ogni colonna contenga meno di 200 valori univoci.
Verificare inoltre che queste colonne predittive contengano dati puliti e di buona qualità. Ad esempio, si immagini di avere
una colonna predittiva Istruzione che contiene valori come "Laurea triennale" e "Laurea". Utilizzare la trasformazione bucket
per inserire nello stesso bucket i valori dei campi con lo stesso significato, e poi utilizzare la colonna contenente i dati puliti
come colonna predittiva. Per ulteriori informazioni sull'inserimento in bucket, vedere Trasformazioni bucket (link sotto).

4. Se necessario, cambiare l'etichetta della colonna. L'etichetta compare come intestazione della colonna nella serie di dati.
5. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma.
L'anteprima mostra la colonna originale con i valori mancanti e la nuova colonna con "previsione" in fondo all'intestazione. L'anteprima
mostra la dicitura "Previsione da determinare" per i valori previsti della nuova colonna. I valori previsti non compaiono fino a quando
non si esegue il procedimento.

996
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

6. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).


Eseguire il procedimento per generare le previsioni. Per vedere le previsioni, è possibile visualizzare la serie di dati come una tabella di
valori. Se necessario, aggiungere la trasformazione Rimuovi colonne dopo la trasformazione Prevedi valori mancanti per rimuovere la
colonna originale dalla serie di dati.

Trasformazione Dividi: Suddivisione dei valori di una colonna


In CRM Analytics, è possibile dividere in due valori le stringhe di una colonna dimensione specificando
AUTORIZZAZIONI
un delimitatore. Per dividere i valori di una colonna in più di due parti, aggiungere più istanze della
UTENTE
trasformazione Dividi. Ad esempio, si possono utilizzare 3 trasformazioni Dividi all'interno di un
procedimento Preparazione dati per suddividere l'indirizzo completo nei componenti seguenti: via, Per creare un procedimento:
città, stato e codice postale. • Modifica flussi di dati
1. In un nodo Trasforma di un procedimento Preparazione dati, selezionare la colonna dimensione Tableau CRM O Modifica
procedimenti della serie
nella scheda Anteprima.
di dati
2.
Nella barra degli strumenti Trasforma, fare clic sul pulsante Dividi ( ).

3. Selezionare il delimitatore nel campo Delimitatore.


Ad esempio, se i componenti dell'indirizzo sono separati da una virgola nel campo Indirizzo, specificare una virgola come delimitatore.

4. Specificare le etichette per le due nuove colonne.


5. Fare clic su Applica per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma.
Tornando all'esempio dell'indirizzo, il campo Indirizzo viene diviso in due. La trasformazione Dividi suddivide il valore alla prima
occorrenza del delimitatore. In questo caso, la prima virgola appare dopo il nome della via. Pertanto, l'indirizzo viene suddiviso in
numero civico e via, e il resto dei dati (città, stato e codice postale) sarà nella seconda parte.

997
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

6. Se necessario, aggiungere di nuovo la trasformazione Dividi per suddividere ulteriormente i valori nella colonna.
Ad esempio, per separare città, stato e codice postale, si possono aggiungere altre due trasformazioni Dividi.

7. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).


8. Salvare il procedimento.
Se la colonna originale a cui è stata applicata la trasformazione Dividi non è più necessaria, eliminarla aggiungendo la trasformazione
Rimuovi colonne dopo la trasformazione Dividi. Da questo punto la colonna originale non sarà più visualizzata nella scheda Anteprima.

Trasformazione Previsione delle serie temporali: Misure di previsione


In CRM Analytics, è possibile prendere oggi decisioni basate su previsioni relative a domani con le
AUTORIZZAZIONI
previsioni delle serie temporali. Una previsione delle serie temporali prende una serie ordinata di
UTENTE
punti e prevede in modo intelligente quali saranno i valori successivi. Ad esempio, si stimano le
unità vendute per i prossimi 4 trimestri in base agli ultimi 5 anni di vendite. Utilizzare la trasformazione Per creare un procedimento:
Previsione delle serie temporali in un procedimento di Preparazione dati per eseguire le previsioni • Modifica flussi di dati
in base ai dati storici e alla stagionalità. Tableau CRM O Modifica
procedimenti della serie
1. In un nodo Trasforma di un procedimento Preparazione dati, utilizzare la barra degli strumenti
di dati
per fare clic sul pulsante Previsione delle serie temporali ( ).

998
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

2. In Colonne da prevedere, selezionare le colonne da aggregare e prevedere.


Ad esempio, sommare e prevedere Ammontare opportunità. È anche possibile aggregare valori univoci di dimensioni e date. Ad
esempio, prevedere il conteggio del Nome account univoco.

999
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Se si desidera, in Righe gruppo, selezionare i gruppi in base a cui effettuare le previsioni. Ad esempio, una previsione per regione.
4. In Data per le serie temporali, selezionare una colonna data e un raggruppamento date. Ad esempio, Data chiusura anno-mese.
5. In Periodo previsione, specificare la prospettiva della previsione.

Campi periodo Descrizione


previsione
Periodo di Scegliere cosa accade quando i dati sono incompleti, ad esempio ignorare un periodo di tempo con solo dati
tempo da parziali. Ad esempio, ignorare l'ultimo periodo di tempo quando si esegue la previsione per mese mentre
ignorare sono ancora presenti i dati del mese corrente, in modo da non influenzare la previsione. I dati incompleti
possono determinare la creazione di una previsione fuorviante.
• Nessuno (Includi tutti i dati) utilizza tutti i dati disponibili.
• Ultimo periodo di tempo utilizza i dati fino all'ultimo periodo di tempo (senza includerlo).

1000
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Campi periodo Descrizione


previsione
Prospettiva L'opzione Continuativo imposta la lunghezza della previsione in modo che abbia inizio alla data di esecuzione
della del procedimento, ad esempio per un periodo continuativo di 3 mesi.
previsione

Lunghezza Specificare la durata della previsione a partire dalla data di esecuzione del procedimento. La durata della
previsione previsione è il numero di periodi di tempo oltre il periodo di tempo corrente per cui si desidera formulare una
previsione.
Ad esempio, se il raggruppamento date è anno-mese, una durata della previsione continuativa pari a 3
rappresenta i 3 mesi successivi. Se il raggruppamento date è anno, una durata della previsione continuativa
pari a 3 rappresenta i 3 anni successivi.

Nota: Se si prevede un maggior numero di dati, verrà rilevata una discrepanza tra la data più recente
della serie di dati e il periodo corrente.
Ad esempio, se i dati non vengono aggiornati per due mesi e si sta effettuando una previsione a 3
mesi, verranno previsti 5 mesi di dati. Si supponga che i dati non siano stati aggiornati da ottobre e
che ora sia dicembre e si faccia una previsione a 3 mesi, in questo modo si otterrà una previsione fino
al marzo dell'anno successivo.

6. Se si desidera, utilizzare Altre opzioni per modificare ulteriormente la previsione per le serie temporali.

1001
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Opzioni Descrizione
Stagionalità Fluttuazioni periodiche che si verificano più o meno nello stesso periodo ogni anno.

• Ad esempio, se le vendite fluttuano ogni trimestre, selezionare 4 (trimestri in un anno) e utilizzare un


raggruppamento date anno- trimestre.
• Scegliere Automatico in modo che Preparazione dati determini la stagionalità migliore per l'utente.
• Scegliere Nessuno se non si applica la stagionalità.

Modello Modello utilizzato per prevedere i valori.


È possibile utilizzare uno di questi modelli.
• Il modello Additivo utilizza il metodo Holt-Winters Additive. Utilizzare questo metodo quando le variazioni
stagionali sono più o meno costanti in tutta la serie.
• Il modello Moltiplicativo utilizza il metodo Holt-Winters Multiplicative. Utilizzare questo metodo quando
le variazioni stagionali cambiano in proporzione alla media (livello della serie).
• Automatico seleziona il metodo di previsione più preciso.

Genera Per tenere conto degli errori nelle previsioni, selezionare un intervallo di confidenza dell'80% o 95%.
intervallo
di Un intervallo di confidenza fornisce un intervallo di valori per ogni previsione basato su un determinato livello
confidenza di confidenza, più alto è il livello di confidenza, più ampio sarà l'intervallo.
Crea due colonne per i valori bassi e alti dell'intervallo di confidenza. Ad esempio, i nomi delle colonne con
un intervallo di confidenza del 95% sono column_name (Low 95) e column_name (High 95).

7. Per aggiungere la trasformazione al nodo Trasforma, fare clic su Applica.


8. Per visualizzare l'area Grafico, fare clic sul pulsante Comprimi ( ).
9. Salvare il procedimento.
Eseguire il procedimento per vedere le previsioni. Ogni colonna di previsione mostra i risultati per ogni periodo di tempo, inclusi quelli
storici. Ad esempio, le colonne Rows Forecast (Previsione righe) e Sum of Amount Forecast (Previsione somma di ammontare) mostrano
le previsioni. Per combinare le previsioni per periodi futuri con i valori storici in una sola colonna, utilizzare la formula Coalesce per ogni
misura, come illustrato di seguito.
coalesce(COUNT_Rows, COUNT_Rows_forecast)

I valori storici e le previsioni sono visualizzati in una singola colonna.

1002
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Connessione e riorganizzazione di nodi o rami in un procedimento


È possibile connettere tra loro i nodi o i rami non connessi per unire o aggiungere dati da un nodo
EDIZIONI
a un altro nodo in un procedimento di Preparazione dati. È anche possibile creare un ramo in
corrispondenza di un nodo intermedio e unirlo o aggiungerlo a un altro percorso nel procedimento. Disponibile in: Salesforce
1. Per creare un ramo e unirlo o aggiungerlo a un altro percorso, passare il mouse su un nodo per Classic e Lightning
Experience
visualizzare il pulsante Ramo ( ). Quindi trascinare il pulsante Ramo sopra un nodo nell'altro
percorso. Disponibile con un
supplemento di prezzo nelle
versioni: Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition

1003
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nella casella Connetti nodi, indicare se unire o aggiungere i dati.

2. Per unire o aggiungere dati a un altro nodo, trascinare il pulsante Aggiungi nodo ( ) per un nodo o un pulsante Ramo sopra il
nodo precedente.

1004
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Indicare se si desidera unire o aggiungere i dati nella casella Connetti nodi. In questo grafico i dati degli account aggregati sono uniti
ai record degli account.

Nota: non è possibile connettere un nodo a se stesso.

3. Per semplificare la visualizzazione dei dati, riposizionare i nodi del procedimento nel grafico.
Selezionare e spostare i singoli nodi, oppure trascinare il mouse per selezionare il numero desiderato di nodi. Trascinare il gruppo
di nodi per spostarli o eliminarli tutti contemporaneamente.

1005
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

1006
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Ad esempio, è possibile spostare i nodi a monte dopo un nodo a valle nel grafico, dove i nodi vanno da destra a sinistra.

Procedure consigliate per la creazione dei procedimenti


La quantità di dati aggiunta a un procedimento influisce notevolmente sulla velocità con cui Preparazione dati può visualizzare l'anteprima
dei dati ed eseguire il procedimento. Per ottimizzare le prestazioni, ridurre al minimo il numero di colonne e le dimensioni delle righe
elaborate da Preparazione dati.
Per migliorare le prestazioni durante l'elaborazione dei join, limitare i nodi join a 50. Ogni volta che esegue un join, Preparazione dati
rimescola i dati. Inoltre, prestare attenzione alla presenza di join di esplosione, situazione in cui il join produce un numero di record
notevolmente superiore rispetto alle fonti di destra o di sinistra. Per ulteriori informazioni, vedere Considerazioni sull'uso dei join.
Per migliorare le prestazioni dell'anteprima e dell'elaborazione dei procedimenti, tenere presenti i seguenti suggerimenti.
• Ridurre al minimo il numero di trasformazioni in un nodo Trasforma e nei nodi di un procedimento. Ad esempio, l'anteprima e
l'esecuzione di un procedimento con più di 150 nodi possono richiedere molto più tempo. Come regola generale, non includere
più di 250 nodi in un procedimento. Per i procedimenti che richiedono un numero elevato di trasformazioni, suddividerli in più nodi
Trasforma. Per i procedimenti che richiedono un numero elevato di nodi, se possibile suddividerli in procedimenti più piccoli.
• Utilizzare con parsimonia le colonne multivalore, perché possono aumentare velocemente di dimensioni. Ad esempio, se sono
presenti 100 colonne multivalore e in ogni colonna è memorizzato 1 GB di dati, il procedimento deve elaborare 100 GB per riga. Per
ovviare a questo problema, ridurre al minimo il numero di colonne multivalore e la larghezza ciascuna di queste colonne. Ad esempio,
per definire un predicato di sicurezza basato su più utenti, creare una colonna multivalore basata su gruppi anziché su utenti. Ad
esempio, anziché aggiungere 50 ID utente a una colonna multivalore, aggiungere gli ID gruppo corrispondenti per utilizzare una
minore larghezza di colonna.
• Nei nodi di input, estrarre i dati solo dalle colonne richieste. Se necessario, è possibile tornare indietro e aggiungere altre colonne a
un nodo di input in un secondo momento. Per aggiungere una colonna a un nodo di input esistente, selezionare Sostituisci nel
nodo di input e quindi aggiungere la colonna.

1007
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Aumentare la velocità durante la creazione di procedimenti di grandi dimensioni con questi suggerimenti.
• Per introdurre una struttura a un grafico disorganizzato, utilizzare il pulsante di pulitura dati. I rami dei nodi sono organizzati
orizzontalmente con input a sinistra e output a destra, le sovrapposizioni sono minimizzate e le connessioni sono abbreviate il più
possibile.

• Utilizzare le scelte rapide da tastiera anziché un mouse per spostarsi rapidamente tra gli elementi e aggiungere altri elementi al
grafico.
• Modificare la prospettiva del grafico eseguendo lo zoom avanti per vedere tutti i nodi o lo zoom indietro per una visualizzazione più
dettagliata. Fare clic sulla percentuale in zoom per espandere o ridurre i controlli di zoom.

Scelte rapide da tastiera per creare i procedimenti di Preparazione dati


La tastiera consente di eseguire alcune azioni di base.

Scelte rapide da tastiera globali Descrizione

Ctrl+F (Windows) Vai alla barra di ricerca.

Cmd+F (Mac OS)

Ctrl+/ (Windows) Apri o chiudi le scelte rapide da tastiera di Preparazione dati.

Cmd+/ (macOS)

1008
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Scelte rapide da tastiera globali Descrizione

Ctrl+O (Windows) Aggiungi dati di input.

Cmd+O (macOS)

Ctrl+Z (Windows) Annulla l'ultima azione.

Cmd+Z (macOS)

Ctrl+Y (Windows) Ripeti l'ultima azione.

Cmd+Y (macOS)

Ctrl+D (Windows) Attiva o disattiva l'anteprima dei dati.

Cmd+D (Mac OS)

Ctrl+V (Windows) Apri o chiudi il riquadro della cronologia versioni.

Cmd+V (macOS)

Ctrl+S (Windows) Salva.

Cmd+S (macOS)

Scelte rapide da tastiera grafico procedimento Descrizione


Tasto freccia Vai al prossimo nodo in uscita.

Tasto freccia Vai al nodo in ingresso più vicino.

Tasto freccia Vai al nodo più vicino sotto.

Tasto freccia Vai al nodo più vicino sopra.

MAIUSC+B Apri il menu Aggiungi branch del nodo.

Scheda Vai al prossimo gruppo di nodi connessi.

MAIUSC+C Vai al prossimo collegamento in uscita.

Anteprima dei risultati in un procedimento Preparazione dati


È consigliabile cercare di individuare gli errori il prima possibile esaminando i risultati di ogni nodo
AUTORIZZAZIONI
e trasformazione che si aggiunge a un procedimento Preparazione dati. Ogni utente può eseguire
UTENTE
fino a 4.000 anteprime l'ora.
L'anteprima visualizza un campione di dati, fino a 5.000 righe. Visualizza i dati più recenti, tranne Per creare un procedimento:
se si visualizza in anteprima un oggetto connesso. Quando si visualizza in anteprima un oggetto • Modifica flussi di dati
connesso, l'anteprima potrebbe mostrare dati di esempio non aggiornati. I dati di esempio di un CRM Analytics O
Modifica procedimenti
oggetto connesso si aggiornano quando si esegue la sincronizzazione dei dati e i dati di esempio
della serie di dati

1009
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

risalgono a più di 24 ore prima. Ad esempio, se la sincronizzazione dei dati è stata appena eseguita ma i dati di esempio non hanno più
di 24 ore, i dati di esempio aggiornati non verranno immediatamente visualizzati.

Nota: Anche il profilo colonna è basato sui dati di esempio. Non include le modifiche apportate ai dati dell'oggetto connesso
nelle ultime 24 ore.
1. Nel procedimento Preparazione dati selezionare un nodo del grafico per visualizzarne i risultati.
Ad esempio, selezionando un nodo Aggrega si visualizzano i seguenti risultati in anteprima.

Nota: Se si aggiunge un nodo Filtro, l'anteprima filtra le righe campione correnti. Ad esempio, il procedimento elabora 20.000
righe. L'anteprima mostra 5.000 righe campione per il nodo Aggrega. Se si aggiunge un nodo Filtro dopo il nodo Aggrega, è
possibile che vengano visualizzate solo 4.000 delle stesse righe campione. L'anteprima non recupera un campione aggiornato
delle 5.000 righe per il nodo Filtro.

2. Se necessario, modificare il nodo per assicurarsi che generi i risultati ricercati.


3. In un nodo Trasforma, selezionare una fase di trasformazione.
Ad esempio, selezionando una trasformazione Formula che concatena il paese e lo stato di fatturazione si visualizzano i risultati
seguenti.

1010
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

4. Se necessario, modificare la trasformazione per assicurarsi che generi i risultati ricercati. Quando l'anteprima dei dati per un nodo
non viene completata immediatamente, è possibile visualizzare rapidamente lo stato della creazione dell'anteprima con la rotella
di avanzamento. Passare il mouse sopra la rotella per visualizzare la percentuale creata.
5. Per concentrarsi sulle colonne interessate da un nodo o da una trasformazione, nascondere una colonna dall'anteprima. Selezionare
la colonna nella scheda Anteprima e fare clic sul pulsante Nascondi ( ). La scelta di nascondere una colonna dall'anteprima non
ne pregiudica l'inclusione nel procedimento.

Suggerimento: Per migliorare le prestazioni durante l'anteprima dei risultati in Preparazione dati, nascondere le colonne
per cui non è necessaria un'anteprima, ad esempio quelle che non vengono trasformate da un nodo o una trasformazione.
Per impostazione predefinita, nelle anteprime compaiono le prime 100 colonne di ogni oggetto di origine di un nodo di input.
Per nascondere una colonna dall'anteprima, selezionarla e fare clic sul pulsante Nascondi nella barra degli strumenti Trasforma.

Per migliorare ulteriormente le prestazioni dell'anteprima, nascondere tutte le colonne inutilizzate. Fare clic sul pulsante che
nasconde gli elementi non utilizzati dalla barra degli strumenti Trasforma.

Se l'anteprima dei dati è ancora lenta, disattivarla. La si può sempre riattivare quando si desidera controllare l'avanzamento.

6. Per visualizzare solo le colonne e nascondere i dati, fare clic sulla scheda Colonne.
7. Per salvare il procedimento, fare clic su Salva.

Profilazione delle colonne per interpretare i dati in un procedimento di Preparazione dati


Eseguire la profilazione delle colonne nei dati campione per stimare le principali statistiche relative alle colonne, ad esempio la frequenza
dei valori e la percentuale di colonne con valori mancanti. La profilazione delle colonne è particolarmente utile quando si combinano i
dati di fonti diverse, situazione in cui spesso si verificano delle incoerenze. I profili colonna sono disponibili solo per le colonne visualizzate
in anteprima.
La profilazione delle colonne funziona per i dati più recenti disponibili, tranne quando le colonne vengono profilate da un oggetto
connesso. Se si profila una colonna da un oggetto connesso, il profilo potrebbe essere basato su dati di esempio non aggiornati. L'esempio

1011
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

non include modifiche apportate ai dati dell'oggetto connesso nelle ultime 24 ore. I dati di esempio di un oggetto connesso si aggiornano
quando si esegue la sincronizzazione dei dati e i dati di esempio risalgono a più di 24 ore prima. Ad esempio, se la sincronizzazione dei
dati è stata appena eseguita ma i dati di esempio non hanno più di 24 ore, i dati di esempio non verranno aggiornati subito.
Per eseguire la profilazione di una colonna, selezionare la colonna nella scheda Anteprima o Colonne e quindi fare clic su . La scheda
Profilo mostra risultati diversi a seconda del tipo di dati della colonna. Utilizzare i risultati per individuare la forma dei dati e identificare
potenziali problemi di qualità dei dati. Le statistiche fornite per i profili di colonna sono basate su righe campione, non su tutte le righe
del procedimento.

La scheda Profilo mostra le seguenti informazioni.


• Valori validi: i valori validi sono valori non mancanti.
• Valori mancanti: i valori mancanti, che includono valori nulli e stringhe vuote (""), possono causare calcoli non allineati. Per ulteriori
informazioni, vedere Gestione dei valori mancanti.
• Valori zero: per le misure, il profilo della colonna mostra il conteggio degli zeri.
• Valori frequenti: il grafico Valori frequenti mostra i primi valori dimensione per conteggio (basato sul campione), in ordine decrescente.
Per visualizzare la percentuale del totale campione, passare il mouse su una barra. Nell'esempio seguente, Florida (FL) rappresenta
l'8,7% di tutti i valori campione della colonna Billing State/Province.

1012
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

• Istogramma: l'istogramma mostra la forma dei dati di esempio per le colonne misura e data. La forma si riferisce alla distribuzione
dei dati su intervalli di uguale lunghezza. Utilizzare l'istogramma per individuare la forma dei dati e identificare i valori anomali. È
importante individuare i valori anomali poiché possono compromettere i risultati del calcolo. Per un profilo di colonna misura,
l'istogramma mostra il conteggio delle righe, il valore massimo, il valore minimo, il valore mediano e il valore medio per ogni intervallo.
Per visualizzare la percentuale del totale campione, passare il mouse su una barra. Per un profilo di colonna data, l'istogramma mostra
il conteggio delle righe per il raggruppamento di date selezionato. È possibile raggruppare in base a diversi intervalli di tempo, inclusi
anno-mese, anno-trimestre, anno, trimestre e mese.

1013
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

La scheda Attributi mostra l'etichetta, il nome dell'API e il tipo di dati della colonna selezionata. Per le colonne misura, mostra anche la
scala. Per le colonne dimensione, indica anche se la colonna contiene più valori.

Limitations When Using Data Prep


Consider the following Data Prep limitations before building recipes.
Alcune funzionalità non sono disponibili, come quelle indicate di seguito.
• You can’t use Data Prep Classic, the old version, to open recipes created with Data Prep.

Gestione dei procedimenti


Dopo aver creato un procedimento, usare la scheda Flussi di dati & procedimenti per modificarlo ed eliminarlo.

Apertura e modifica di un procedimento


Utilizzare Preparazione dati per aprire o modificare i procedimenti creati con Preparazione dati o Preparazione dati Classic. Per
impostazione predefinita, tutti i procedimenti vengono aperti con Preparazione dati. Quando si modifica un procedimento Preparazione
dati Classic, il procedimento viene aggiornato e aperto con Preparazione dati.
Ripristino di una versione precedente di un procedimento
Non bisogna aver paura di provare nuove idee nei procedimenti di Preparazione dati. In caso di errore, si può tornare a una versione
precedente. Per i procedimenti complessi, collaborare con altri e crearli in modo iterativo. Con il controllo delle versioni dei procedimenti
si può vedere quali utenti Contributor hanno eseguito l'aggiornamento di ogni versione.
Ripristino di un procedimento Preparazione dati a Preparazione dati Classic
Per impostazione predefinita, quando si apre un procedimento Preparazione dati Classic, il procedimento viene aggiornato e aperto
in Preparazione dati. Se la versione aggiornata presenta problemi, è possibile ripristinarla alla versione Preparazione dati Classic. Il
procedimento viene ripristinato all'ultima versione Preparazione dati Classic salvata. CRM Analytics crea anche una copia del
procedimento di Preparazione dati in modo da non perdere le modifiche apportate in Preparazione dati.
Eliminazione di un procedimento
Eliminare i procedimenti non più necessari. L'eliminazione di un procedimento non comporta l'eliminazione della serie di dati di
destinazione.

1014
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Apertura e modifica di un procedimento


Utilizzare Preparazione dati per aprire o modificare i procedimenti creati con Preparazione dati o
EDIZIONI
Preparazione dati Classic. Per impostazione predefinita, tutti i procedimenti vengono aperti con
Preparazione dati. Quando si modifica un procedimento Preparazione dati Classic, il procedimento Disponibile in: Salesforce
viene aggiornato e aperto con Preparazione dati. Classic e Lightning
1. In CRM Analytics, fare clic su Gestore dati nel riquadro di sinistra. Experience
Il Gestore dati si apre in una nuova scheda del browser.
Disponibile con un
2. Nel Gestore dati, fare clic su Flussi di dati e procedimenti. supplemento di prezzo nelle
versioni: Enterprise Edition,
3. Nella scheda Flussi di dati e procedimenti, fare clic su Procedimenti.
Performance Edition e
La sottoscheda Procedimenti visualizza un elenco dei procedimenti creati con Preparazione
Unlimited Edition
dati o Preparazione dati Classic.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per gestire e creare un


procedimento:
• Modifica flussi di dati
CRM Analytics O
Modifica procedimenti
della serie di dati

4. Per modificare un procedimento in Preparazione dati, fare clic sul pulsante delle azioni ( ) a destra del procedimento e quindi
fare clic su Modifica.

1015
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

5. Modificare il procedimento.
6. Salvare il procedimento.
Eseguire il procedimento per replicare le modifiche nella serie di dati.

Nota: Per informazioni sulla modifica dei procedimenti creati con Preparazione dati Classic in Preparazione dati Classic, vedere
Ripristino di un procedimento Preparazione dati in Preparazione dati Classic a pagina 1018.

Ripristino di una versione precedente di un procedimento


Non bisogna aver paura di provare nuove idee nei procedimenti di Preparazione dati. In caso di
EDIZIONI
errore, si può tornare a una versione precedente. Per i procedimenti complessi, collaborare con altri
e crearli in modo iterativo. Con il controllo delle versioni dei procedimenti si può vedere quali utenti Disponibile in: Salesforce
Contributor hanno eseguito l'aggiornamento di ogni versione. Classic e Lightning
1. Per visualizzare la cronologia delle versioni di un procedimento, fare clic sul pulsante Cronologia Experience

versioni ( ). Disponibile con un


supplemento di prezzo nelle
versioni: Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per ripristinare una versione


di un procedimento:
• Modifica flussi di dati
CRM Analytics O
Modifica procedimenti
della serie di dati

1016
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

2. Per visualizzare una versione precedente, fare clic sulla data della versione.
3. Per assicurarsi di non perdere le modifiche apportate a una versione, salvare le modifiche prima di passare a un'altra versione.
Se si salvano le modifiche apportate a una versione precedente, quella versione diventa la versione corrente.

4. Per aggiungere una descrizione a una versione, fare clic sulla freccia giù ( ) accanto alla data della versione e fare clic su Aggiungi
descrizione.

Preparazione dati può memorizzare fino a 20 versioni per ogni procedimento, 10 con descrizioni e 10 senza. Le versioni più recenti
vengono sempre conservate. Ad esempio, se sono presenti 10 versioni con descrizioni e viene aggiunta un'altra versione con una
descrizione, la versione più datata con una descrizione viene eliminata.

1017
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Ripristino di un procedimento Preparazione dati a Preparazione dati Classic


Per impostazione predefinita, quando si apre un procedimento Preparazione dati Classic, il
EDIZIONI
procedimento viene aggiornato e aperto in Preparazione dati. Se la versione aggiornata presenta
problemi, è possibile ripristinarla alla versione Preparazione dati Classic. Il procedimento viene Disponibile in: Salesforce
ripristinato all'ultima versione Preparazione dati Classic salvata. CRM Analytics crea anche una copia Classic e Lightning
del procedimento di Preparazione dati in modo da non perdere le modifiche apportate in Experience
Preparazione dati.
Disponibile con un
1. In CRM Analytics, fare clic su Gestore dati nel riquadro di sinistra. supplemento di prezzo nelle
Il Gestore dati si apre in una nuova scheda del browser. versioni: Enterprise Edition,
2. Nel Gestore dati, fare clic su Flussi di dati e procedimenti. Performance Edition e
Unlimited Edition
3. Nella scheda Flussi di dati e procedimenti, fare clic su Procedimenti.
La sottoscheda Procedimenti visualizza un elenco dei procedimenti esistenti creati in
Preparazione dati o Preparazione dati Classic. AUTORIZZAZIONI
4. Per ripristinare un procedimento Preparazione dati a Preparazione dati Classic, fare clic sul UTENTE
pulsante delle azioni ( ) a destra del procedimento e quindi fare clic su Torna al Per gestire e creare un
procedimento Preparazione dati Classic. procedimento:
L'opzione Torna al procedimento Preparazione dati Classic viene visualizzata solo per i • Modifica flussi di dati
procedimenti creati con Preparazione dati Classic e aggiornati a Preparazione dati. CRM Analytics O
Modifica procedimenti
della serie di dati

Il procedimento ripristinato viene aperto in Preparazione dati Classic. Questa versione del procedimento è l'ultimo procedimento
salvato in Preparazione dati Classic, la versione precedentemente aggiornata a Preparazione dati. Questa versione non contiene le
modifiche apportate con Preparazione dati.
5. Al termine, salvare il procedimento in Preparazione dati Classic.
La sottoscheda Procedimenti mostra due versioni del procedimento, una versione Preparazione dati Classic (la versione ripristinata)
e una versione Preparazione dati (una copia di backup). Entrambi i procedimenti hanno lo stesso nome. Il procedimento con l'icona
Informazioni ( ) è la versione Preparazione dati Classic.

1018
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

6. Per distinguere i due procedimenti, rinominare il procedimento Preparazione dati. Per cambiare il nome, modificarlo e rinominarlo
in Preparazione dati.
Entrambi i procedimenti vengono inoltre scritti nella stessa serie di dati. La serie di dati viene aggiornata ogni volta che viene eseguito
uno dei due procedimenti. Le lenti e i cruscotti digitali basati su questa serie di dati mostrano i dati più recenti basati sull'ultimo
procedimento eseguito.

7. Per modificare il procedimento Preparazione dati Classic, fare clic sul pulsante delle azioni ( ) a destra del procedimento e quindi
fare clic su Apri con Preparazione dati Classic.
L'opzione Apri con Preparazione dati Classic viene visualizzata solo per i procedimenti ripristinati a Preparazione dati Classic.

8. Per modificare il procedimento Preparazione dati Classic, fare clic sul pulsante delle azioni ( ) a destra del procedimento e quindi
fare clic su Modifica.

1019
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Dopo aver salvato il procedimento in Preparazione dati, il procedimento viene aggiornato a Preparazione dati. L'icona Informazioni
non è più visibile poiché non si tratta più di un procedimento Preparazione dati Classic. Se il procedimento Preparazione dati
precedente non è stato rinominato, sono ora disponibili due procedimenti Preparazione dati con lo stesso nome.

Se necessario, è possibile ripristinare il procedimento Preparazione dati più recente a Preparazione dati Classic.

Eliminazione di un procedimento
Eliminare i procedimenti non più necessari. L'eliminazione di un procedimento non comporta
EDIZIONI
l'eliminazione della serie di dati di destinazione.
1. In CRM Analytics, fare clic su Gestore dati nel riquadro di sinistra. Disponibile in: Salesforce
Il Gestore dati si apre in una nuova scheda del browser. Classic e Lightning
Experience
2. Nel Gestore dati, fare clic su Flussi di dati e procedimenti.
3. Nella scheda Flussi di dati e procedimenti, fare clic su Procedimenti. Disponibile con un
La sottoscheda Procedimenti visualizza un elenco dei procedimenti esistenti creati con supplemento di prezzo nelle
versioni: Enterprise Edition,
Preparazione dati Classic e Preparazione dati.
Performance Edition e
Unlimited Edition

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per gestire e creare un


procedimento:
• Modifica flussi di dati
CRM Analytics O
Modifica procedimenti
della serie di dati

1020
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

4. Fare clic sul pulsante Azioni alla destra del nome del procedimento che si desidera eliminare e selezionare Elimina.

Esecuzione della sincronizzazione dei dati e dei procedimenti per creare e aggiornare
le serie di dati
Sia che si usino dati locali di Salesforce sia che si prelevino i dati da una fonte esterna, è necessario configurare CRM Analytics affinché
carichi i dati, li renda disponibili per CRM Analytics e li mantenga aggiornati.
Per lavorare con i dati più recenti, eseguire sempre la sincronizzazione dei propri dati con i dati di origine prima di caricarli nella serie di
dati tramite un procedimento. Per eseguire questi processi su base continuativa, pianificare l'esecuzione automatica delle sincronizzazioni
e dei procedimenti con la frequenza necessaria. Per pianificare la strategia da adottare per caricare e mantenere aggiornati i dati,
considerare le limitazioni di CRM Analytics in merito ai processi e alle serie di dati.

Esecuzione di sincronizzazioni con i dati di origine in CRM Analytics


Assicurarsi che i dati disponibili in CRM Analytics corrispondano ai dati della fonte di dati, sia essa interna a Salesforce o esterna. Ogni
sincronizzazione può essere eseguita manualmente o pianificata.
Esecuzione di un procedimento
Eseguire un procedimento CRM Analytics per la prima volta per creare la serie di dati che definisce. Eseguire un procedimento di
nuovo per aggiornare la serie dati con i dati sincronizzati più recenti. È possibile eseguire un procedimento manualmente o pianificarne
l'esecuzione.

1021
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Esecuzione di un flusso di dati


Proprio come i procedimenti, i flussi di dati possono essere eseguiti manualmente o pianificati per l'esecuzione automatica a intervalli
regolari allo scopo di creare le serie di dati e mantenere i dati aggiornati. È anche possibile interrompere un flusso di dati mentre è
in esecuzione.
Pianificazione più intelligente con la pianificazione secondo le priorità
La pianificazione basata sulla priorità per i procedimenti di CRM Analytics gestisce automaticamente l'area di attesa di esecuzione.
È possibile assegnare priorità alle esecuzioni più piccole e rapide garantendo il completamento delle esecuzioni più grandi e lunghe
in tempo utile. La priorità viene calcolata automaticamente in base a fattori come il runtime storico, le dimensioni di input della serie
di dati e le dimensioni dei file CSV. La pianificazione secondo le priorità è la soluzione più utile per aggirare i picchi occasionali del
tempo di attesa. Se le lunghe attese non si verificano mai né di frequente, la pianificazione secondo le priorità non è così utile. Attivare
la funzione prima di gestire l'area di attesa, non mentre il problema è in atto e l'area è già sovraccaricata. Questa funzione non
aumenta il numero massimo di esecuzioni simultanee.

VEDERE ANCHE:
Connessione e sincronizzazione dei dati con CRM Analytics
Suggerimenti introduttivi sull'integrazione dei dati
Limitazioni di CRM Analytics

Esecuzione di sincronizzazioni con i dati di origine in CRM Analytics


Assicurarsi che i dati disponibili in CRM Analytics corrispondano ai dati della fonte di dati, sia essa interna a Salesforce o esterna. Ogni
sincronizzazione può essere eseguita manualmente o pianificata.

Esecuzione manuale della sincronizzazione dei dati


Eseguire manualmente la sincronizzazione dei dati la prima volta per rendere i dati disponibili in CRM Analytics per la creazione dei
procedimenti. Pianificare le sincronizzazioni successive per aggiornare regolarmente i dati.
Pianificazione dell'esecuzione automatica di una sincronizzazione dati
Per assicurarsi che i dati di origine più recenti vengano caricati nelle serie di dati, pianificare le sincronizzazioni in modo che dati
vengano estratti in CRM Analytics prima dei procedimenti corrispondenti. È possibile pianificare una sincronizzazione dati per ogni
connessione dove tutti gli oggetti, non i singoli oggetti, nella connessione vengono sincronizzati a un'ora specificata. Per sincronizzare
gli oggetti che appartengono alla stessa fonte di dati con frequenze diverse, creare connessioni multiple alla fonte di dati e impostare
una pianificazione univoca per ogni connessione.
Monitoraggio di un processo di sincronizzazione dei dati
Monitorare l'avanzamento delle sincronizzazioni dati di CRM Analytics nel Gestore dati.

VEDERE ANCHE:
Connessione e sincronizzazione dei dati con CRM Analytics

1022
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Esecuzione manuale della sincronizzazione dei dati


Eseguire manualmente la sincronizzazione dei dati la prima volta per rendere i dati disponibili in
EDIZIONI
CRM Analytics per la creazione dei procedimenti. Pianificare le sincronizzazioni successive per
aggiornare regolarmente i dati. Disponibile in Salesforce
Nota: i processi di sincronizzazione dei dati non vengono conteggiati nel limite giornaliero Classic e Lightning
Experience.
delle esecuzioni di procedimenti.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni per visualizzare l'elenco di oggetti abilitati Disponibile con CRM
per la sincronizzazione raggruppati in base alla connessione. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
2. Per visualizzare e nascondere l'elenco di oggetti, fare clic sulla del nome della connessione. prezzo nelle versioni
3. Per eseguire la sincronizzazione per tutti gli oggetti di una connessione, fare clic su a destra Enterprise Edition,
della connessione e selezionare Esegui subito. La connessione viene messa in attesa per la Performance Edition e
sincronizzazione. Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
4. Per eseguire la sincronizzazione per un singolo oggetto remoto, fare clic su a destra del versione Developer Edition.
nome dell'oggetto e selezionare Esegui sincronizzazione dei dati.
5. Per eseguire la sincronizzazione per un singolo oggetto Salesforce locale, selezionare innanzitutto
AUTORIZZAZIONI
la modalità di connessione da utilizzare. Fare clic su a destra del nome dell'oggetto e
selezionare Modifica modalità di connessione.
UTENTE

6. Scegliere tra le seguenti opzioni: Per eseguire la


sincronizzazione:
a. Sincronizzazione incrementale aggiorna solo le righe modificate rispetto all'ultima
• Modifica flussi di dati
sincronizzazione. Questa è l'opzione più veloce. CRM Analytics
b. Sincronizzazione completa periodica aggiorna le righe in modalità incrementale e
periodicamente sovrascrive tutte le righe con record nell'oggetto Salesforce.
c. Sincronizzazione completa aggiorna tutte le righe con record nell'oggetto Salesforce.

7. Fare clic su Salva.


8. Fare clic su di nuovo e selezionare Esegui sincronizzazione dei dati. Utilizzare la scheda Monitor processi del Gestore dati per
visualizzare lo stato della sincronizzazione.

VEDERE ANCHE:
Monitoraggio di un processo di sincronizzazione dei dati
Limitazioni di CRM Analytics

1023
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Pianificazione dell'esecuzione automatica di una sincronizzazione dati


Per assicurarsi che i dati di origine più recenti vengano caricati nelle serie di dati, pianificare le
EDIZIONI
sincronizzazioni in modo che dati vengano estratti in CRM Analytics prima dei procedimenti
corrispondenti. È possibile pianificare una sincronizzazione dati per ogni connessione dove tutti gli Disponibile in Salesforce
oggetti, non i singoli oggetti, nella connessione vengono sincronizzati a un'ora specificata. Per Classic e Lightning
sincronizzare gli oggetti che appartengono alla stessa fonte di dati con frequenze diverse, creare Experience.
connessioni multiple alla fonte di dati e impostare una pianificazione univoca per ogni connessione.
Disponibile con CRM
Nota: i processi di sincronizzazione dei dati non vengono conteggiati nel limite giornaliero Analytics, disponibile a sua
delle esecuzioni di procedimenti. Per assicurarsi che la sincronizzazione venga completata volta con un supplemento di
prima dell'avvio del procedimento, utilizzare la pianificazione basata sugli eventi per il prezzo nelle versioni
procedimento. Enterprise Edition,
Performance Edition e
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connessioni per visualizzare l'elenco di oggetti abilitati
Unlimited Edition.
per la sincronizzazione raggruppati in base alla connessione.
Disponibile anche nella
2. A destra della connessione che si desidera pianificare, fare clic su e selezionare Pianifica. versione Developer Edition.
Viene visualizzato lo strumento di pianificazione.
3. Selezionare l'orario in cui eseguire il procedimento. È possibile pianificare l'esecuzione AUTORIZZAZIONI
specificando minuto, ora, settimana o mese. CRM Analytics esegue la sincronizzazione dei dati UTENTE
secondo il fuso orario dell'utente che ha impostato la pianificazione.
4. Se si pianifica l'esecuzione del procedimento in base al minuto o all'ora, selezionare Interrompi Per pianificare la
sincronizzazione:
inserimento in area di attesa a un'ora specifica per arrestare l'esecuzione del procedimento
• Modifica flussi di dati
dopo un determinato orario. Ad esempio, per limitare le esecuzioni agli orari di ufficio, impostare
CRM Analytics
l'avvio di un processo alle 8.00, eseguirlo ogni ora e arrestarlo alle 18.00.
5. Fare clic su Salva. Le informazioni di pianificazione della connessione sono visualizzate
nell'intestazione della pianificazione.

Nota: Le pianificazioni per sincronizzazione dei dati, flusso di dati e procedimenti vengono rimosse 30 giorni dopo l'ultimo
salvataggio nelle organizzazioni Sandbox e Developer Edition e 10 giorni dopo l'ultimo salvataggio nelle organizzazioni di prova.
Gli utenti che sono iscritti alle notifiche di un oggetto ricevono un email quando la pianificazione dell'oggetto viene rimossa. È
possibile impostare nuovamente la pianificazione in qualsiasi momento.

Suggerimento: Se si dispone di una licenza CRM Analytics Plus, è possibile impostare l'esecuzione ogni 15, 20 o 30 minuti. Questa
funzionalità non è disponibile nelle organizzazioni Sandbox.

VEDERE ANCHE:
Monitoraggio di un processo di sincronizzazione dei dati
Limitazioni di CRM Analytics

1024
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Monitoraggio di un processo di sincronizzazione dei dati


Monitorare l'avanzamento delle sincronizzazioni dati di CRM Analytics nel Gestore dati.
EDIZIONI
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Monitor processi per visualizzare l'elenco dei processi.
Disponibile in Salesforce
2. I processi di sincronizzazione dei dati sono contrassegnati con (Replica)
Classic e Lightning
Experience.
VEDERE ANCHE:
Disponibile con CRM
Soluzione dei problemi di annullamento dell'esecuzione di sincronizzazioni dati, procedimenti Analytics, disponibile a sua
o flussi di dati a causa della sovrapposizione degli orari pianificati volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per monitorare le
sincronizzazioni:
• Modifica flussi di dati
CRM Analytics

1025
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Esecuzione di un procedimento
Eseguire un procedimento CRM Analytics per la prima volta per creare la serie di dati che definisce.
EDIZIONI
Eseguire un procedimento di nuovo per aggiornare la serie dati con i dati sincronizzati più recenti.
È possibile eseguire un procedimento manualmente o pianificarne l'esecuzione. Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
Esecuzione manuale di un procedimento Experience.
Eseguire un procedimento CRM Analytics per la prima volta per creare la serie di dati che Disponibile con CRM
definisce. Eseguirlo di nuovo per aggiornare la serie dati con i dati sincronizzati più recenti. Analytics, disponibile a sua
Pianificazione dell'esecuzione automatica di un procedimento volta con un supplemento di
È possibile pianificare l'esecuzione di un procedimento CRM Analytics dopo un evento o in un prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
orario specifico. Ad esempio, è possibile utilizzare la pianificazione basata sugli eventi per
Performance Edition e
eseguire un procedimento dopo la sincronizzazione per assicurarsi che le serie di dati includano
Unlimited Edition.
i dati più recenti. Utilizzare la pianificazione basata sul tempo per garantire che i dati aggiornati
Disponibile anche nella
siano disponibili a partire da un determinato orario o per eseguire il processo al di fuori degli
versione Developer Edition.
orari di lavoro. È possibile pianificare l'esecuzione di un procedimento ogni ogni ora, ogni
settimana, ogni mese o in date o giorni specifici della settimana.
AUTORIZZAZIONI
Monitoraggio di un processo di procedimento
UTENTE
La sottoscheda Processi della scheda Monitora mostra lo stato dei processi di CRM Analytics
per la sincronizzazione dei dati e il procedimento. È possibile visualizzare i messaggi di errore Per creare un procedimento:
di un processo, visualizzare i dettagli in fase di esecuzione di ogni trasformazione elaborata e • Modifica flussi di dati
monitorare il numero di processi restanti entro il limite di 24 ore della propria organizzazione. CRM Analytics O
Modifica procedimenti
Impostazione di notifiche del procedimento
della serie di dati

1026
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Esecuzione manuale di un procedimento


Eseguire un procedimento CRM Analytics per la prima volta per creare la serie di dati che definisce.
EDIZIONI
Eseguirlo di nuovo per aggiornare la serie dati con i dati sincronizzati più recenti.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Procedimenti. Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
2. Fare clic sul triangolo alla destra del nome del procedimento che si desidera eseguire e
Experience.
selezionare Esegui subito.
Disponibile con CRM
Nota: Per proteggere l'accesso ai dati sensibili di serie di dati e oggetti connessi, quando si
Analytics, disponibile a sua
utilizzano i procedimenti è necessario disporre anche dell'autorizzazione utente Modifica volta con un supplemento di
flussi di dati CRM Analytics. Questa autorizzazione consente di: prezzo nelle versioni
• Utilizzare gli oggetti connessi in un procedimento. Enterprise Edition,
Performance Edition e
• Modificare i predicati di sicurezza nei procedimenti esistenti per poter concedere l'accesso
Unlimited Edition.
ad altri utenti, incluso se stessi, a più righe della serie di dati.
Disponibile anche nella
• Eseguire o pianificare procedimenti che prelevano i dati da serie di dati esistenti con versione Developer Edition.
predicati di sicurezza.
• Eseguire o pianificare procedimenti che prelevano i dati da serie di dati esistenti con
AUTORIZZAZIONI
predicati di sicurezza.
UTENTE
Gli utenti che dispongono dell'autorizzazione Modifica procedimenti della serie di dati ma
non dell'autorizzazione Modifica flussi di dati CRM Analytics possono: Per eseguire un
procedimento:
• Creare un procedimento che riproduce i dati solo nella propria app privata personale.
• Modifica procedimenti
• Eseguire e pianificare procedimenti che scrivono su serie di dati che non hanno predicati della serie di dati
di sicurezza. OPPURE Modifica flussi
di dati CRM Analytics
• Utilizzare un procedimento per estrarre i dati da una serie di dati con un predicato di
sicurezza, ma non modificare il predicato nella serie di dati risultante.

VEDERE ANCHE:
Monitoraggio di un processo di procedimento
Limitazioni di CRM Analytics

1027
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Pianificazione dell'esecuzione automatica di un procedimento


È possibile pianificare l'esecuzione di un procedimento CRM Analytics dopo un evento o in un orario
EDIZIONI
specifico. Ad esempio, è possibile utilizzare la pianificazione basata sugli eventi per eseguire un
procedimento dopo la sincronizzazione per assicurarsi che le serie di dati includano i dati più recenti. Disponibile in Salesforce
Utilizzare la pianificazione basata sul tempo per garantire che i dati aggiornati siano disponibili a Classic e Lightning
partire da un determinato orario o per eseguire il processo al di fuori degli orari di lavoro. È possibile Experience.
pianificare l'esecuzione di un procedimento ogni ogni ora, ogni settimana, ogni mese o in date o
giorni specifici della settimana. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Procedimenti. volta con un supplemento di
2. Fare clic sul triangolo alla destra del nome del procedimento che si desidera eseguire e prezzo nelle versioni
selezionare Pianifica. Enterprise Edition,
Performance Edition e
3. Per pianificare l'esecuzione del procedimento al termine della sincronizzazione dei dati o del
Unlimited Edition.
procedimento correlati, scegliere Basata sugli eventi in Modalità della pianificazione. Disponibile anche nella
a. Selezionare la modalità di pianificazione basata sugli eventi che include tutte le fonti di dati versione Developer Edition.
che contribuiscono al procedimento. Ad esempio, se il procedimento estrae i dati dagli
oggetti Account Salesforce e Opportunità e utilizza i dati generati da un altro procedimento,
AUTORIZZAZIONI
scegliere The Salesforce local connections sync and the selected recipes or dataflows
UTENTE
runs (Le connessioni locali Salesforce si sincronizzano e vengono eseguiti i procedimenti
o i flussi di dati selezionati). Per eseguire un
b. Se è stata selezionata una modalità di pianificazione basata sugli eventi che attende procedimento:
l'esecuzione dei procedimenti, selezionare al massimo 5 voci dall'elenco. Utilizzare questa • Modifica procedimenti
opzione per attendere i dati aggiornati o per coordinare l'esecuzione di un altro della serie di dati
OPPURE Modifica flussi
procedimento o flusso di dati precedente. Solo le esecuzioni che sono andate a buon fine
di dati CRM Analytics
o sono state completate con avvisi attivano questa esecuzione. Per aumentare il numero
di procedimenti necessari è possibile contattare l'Assistenza clienti Salesforce.

Nota: Le pianificazioni basate sugli eventi vengono attivate dopo le sincronizzazioni negli oggetti dall'organizzazione
Salesforce locale e non dalle organizzazioni Salesforce remote. Quando si utilizzano dati provenienti da più connessioni
locali in un procedimento o un flusso di dati, la pianificazione basata sugli eventi viene eseguita solo dopo che tutte le
connessioni locali sono sincronizzate. Ad esempio, se una connessione locale in base alla pianificazione deve essere
sincronizzata ogni ora e un'altra ogni giorno, un procedimento pianificato in base agli eventi che utilizza i dati di entrambe
viene eseguito una sola volta tutti i giorni.

4. Per eseguire il procedimento in un orario specifico:


a. In Modalità della pianificazione, selezionare Basata sul tempo.
b. Selezionare l'orario in cui eseguire il procedimento. È possibile pianificare l'esecuzione specificando ora, settimana o mese. CRM
Analytics esegue il procedimento secondo il fuso orario dell'utente che ha impostato la pianificazione.

Nota: Se si dispone di una licenza Tableau CRM Plus, è possibile impostare l'esecuzione ogni 15, 20 o 30 minuti. Questa
funzionalità non è disponibile nelle organizzazioni Sandbox.

c. Se si pianifica l'esecuzione del procedimento in base al minuto o all'ora, selezionare Interrompi inserimento in area di attesa
a un'ora specifica per arrestare l'esecuzione del procedimento dopo un determinato orario. Ad esempio, per limitare le esecuzioni
agli orari di ufficio, impostare l'avvio di un processo alle 8.00, eseguirlo ogni ora e arrestarlo alle 17.00. Se non si seleziona un'ora,
la pianificazione interrompe l'aggiunta di esecuzioni del procedimento all'area di attesa alle 23.59.

5. Fare clic su Salva.

1028
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: Le pianificazioni per sincronizzazione dei dati, flusso di dati e procedimenti vengono rimosse 30 giorni dopo l'ultimo
salvataggio nelle organizzazioni Sandbox e Developer Edition e 10 giorni dopo l'ultimo salvataggio nelle organizzazioni di
prova. Gli utenti che sono iscritti alle notifiche di un oggetto ricevono un email quando la pianificazione dell'oggetto viene
rimossa. È possibile impostare nuovamente la pianificazione in qualsiasi momento.

Nota: Per proteggere l'accesso ai dati sensibili di serie di dati e oggetti connessi, quando si utilizzano i procedimenti è necessario
disporre anche dell'autorizzazione utente Modifica flussi di dati CRM Analytics. Questa autorizzazione consente di:
• Utilizzare gli oggetti connessi in un procedimento.
• Modificare i predicati di sicurezza nei procedimenti esistenti per poter concedere l'accesso ad altri utenti, incluso se stessi, a
più righe della serie di dati.
• Eseguire o pianificare procedimenti che prelevano i dati da serie di dati esistenti con predicati di sicurezza.
• Eseguire o pianificare procedimenti che prelevano i dati da serie di dati esistenti con predicati di sicurezza.
Gli utenti che dispongono dell'autorizzazione Modifica procedimenti della serie di dati ma non dell'autorizzazione Modifica flussi
di dati CRM Analytics possono:
• Creare un procedimento che riproduce i dati solo nella propria app privata personale.
• Eseguire e pianificare procedimenti che scrivono su serie di dati che non hanno predicati di sicurezza.
• Utilizzare un procedimento per estrarre i dati da una serie di dati con un predicato di sicurezza, ma non modificare il predicato
nella serie di dati risultante.

VEDERE ANCHE:
Monitoraggio di un processo di procedimento
Limitazioni di CRM Analytics

1029
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Monitoraggio di un processo di procedimento


La sottoscheda Processi della scheda Monitora mostra lo stato dei processi di CRM Analytics per la
EDIZIONI
sincronizzazione dei dati e il procedimento. È possibile visualizzare i messaggi di errore di un processo,
visualizzare i dettagli in fase di esecuzione di ogni trasformazione elaborata e monitorare il numero Disponibile in Salesforce
di processi restanti entro il limite di 24 ore della propria organizzazione. Classic e Lightning
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Monitor processi. Experience.

2. Disponibile con CRM


Fare clic su per visualizzare l'ultimo stato di un processo. Ogni processo può avere uno Analytics, disponibile a sua
dei seguenti stati. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Stato Descrizione Enterprise Edition,
Performance Edition e
In esecuzione Il processo è in esecuzione.
Unlimited Edition.
Non riuscito Il processo non è riuscito. Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
Riuscito Il processo è stato completato correttamente.

Avvertenza Il processo è stato completato correttamente, AUTORIZZAZIONI


ma alcune righe presentano operazioni non UTENTE
riuscite.
Per monitorare un
Accodato Il processo è in attesa del completamento di procedimento:
altri processi prima di essere eseguito. • Modifica flussi di dati
CRM Analytics O
Modifica procedimenti
della serie di dati
3. Se il processo non viene eseguito o viene visualizzato un avviso, fare clic sul nome del processo
per visualizzare ulteriori dettagli.
4. Se si riscontra un problema relativo alla logica del procedimento, modificare il procedimento ed eseguirlo nuovamente.

VEDERE ANCHE:
Impostazione di notifiche del procedimento

1030
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione di notifiche del procedimento


1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Procedimenti.
EDIZIONI
2. Fare clic sul triangolo alla destra del nome del procedimento e selezionare Notifica.
Disponibile in Salesforce
3. Nell'elenco di selezione Inviami una notifica su, selezionare gli eventi su cui essere informati. Si
Classic e Lightning
può scegliere avvisi, errori o tutti gli eventi.
Experience.
4. Per ricevere una notifica quando l'esecuzione richiede più tempo di quello specificato, selezionare
Notifica tempo trascorso e quindi il numero di ore e di minuti. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Nota: per impostazione predefinita, le notifiche per email vengono inviate solo alla volta con un supplemento di
persona che imposta le notifiche. Altri utenti con l'autorizzazione Modifica flussi di dati prezzo nelle versioni
Tableau CRM o Modifica procedimenti della serie di dati possono impostare le proprie Enterprise Edition,
notifiche. Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per impostare una notifica


del procedimento:
• Modifica flussi di dati
CRM Analytics O
Modifica procedimenti
della serie di dati

Esecuzione di un flusso di dati


Proprio come i procedimenti, i flussi di dati possono essere eseguiti manualmente o pianificati per l'esecuzione automatica a intervalli
regolari allo scopo di creare le serie di dati e mantenere i dati aggiornati. È anche possibile interrompere un flusso di dati mentre è in
esecuzione.

Esecuzione manuale di un flusso di dati


Eseguire un flusso di dati per la prima volta per creare le serie di dati che definisce. Eseguirlo di nuovo per aggiornare la serie dati
con i dati sincronizzati più recenti.
Pianificazione dell'esecuzione automatica di un flusso di dati
È possibile pianificare l'esecuzione di un flusso di dati in seguito a un evento, che può essere, ad esempio, quando finisce un processo
di sincronizzazione. In alternativa, si può pianificarne l'esecuzione ogni ora, ogni settimana, ogni mese o in date o giorni specifici
della settimana.
Monitoraggio di un processo di flusso di dati
Nel Gestore dati, la scheda Flussi di dati del Monitor mostra lo stato, l'ora di inizio e la durata degli ultimi 10 processi di flusso di dati
e mantiene la cronologia degli ultimi 7 giorni. È possibile visualizzare i messaggi di errore di ogni processo e i dettagli in fase di
esecuzione di ogni trasformazione elaborata, monitorare il numero di processi restanti entro il limite di 24 ore della propria
organizzazione e scaricare i registri di errore.
Ripristino di una versione precedente di un flusso di dati
Per salvare delle copie di riserva dei flussi di dati quando questi vengono modificati e consentire il ripristino di una versione precedente,
CRM Analytics utilizza la cronologia delle versioni.

1031
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione di notifiche del flusso di dati


Impostare le notifiche del flusso di dati per ricevere una notifica tramite email quando un processo di flusso di dati finisce. È possibile
ricevere la notifica solo quando sono presenti avvisi, solo quando il flusso di dati ha esito negativo oppure ogni volta che il flusso di
dati finisce. È anche possibile impostare una notifica del tempo trascorso per essere informati quando un flusso di dati è ancora in
esecuzione dopo un periodo di tempo specificato.

Esecuzione manuale di un flusso di dati


Eseguire un flusso di dati per la prima volta per creare le serie di dati che definisce. Eseguirlo di
EDIZIONI
nuovo per aggiornare la serie dati con i dati sincronizzati più recenti.
1. In CRM Analytics, fare clic su Gestore dati nel riquadro di sinistra per aprire il Gestore dati. Disponibile in Salesforce
Il Gestore dati apre la scheda Monitora, con la visualizzazione Processi selezionata. Classic e Lightning
Experience.
2. Fare clic sulla scheda Flussi di dati & procedimenti.
Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per eseguire un flusso di


dati:
• Modifica flussi di dati
CRM Analytics

3. Fare clic sul triangolo alla destra del flusso di dati che si desidera eseguire e selezionare Esegui subito.

1032
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Il processo di flusso di dati viene aggiunto all'area di attesa dei processi. L'azione Avvia è disattivata mentre viene eseguito il processo
di flusso di dati.
4. Al termine del processo, CRM Analytics invia una notifica via email all'utente che ha creato il flusso di dati.
La notifica via email indica se il processo è stato completato correttamente. Indica inoltre dettagli del processo come l'ora di inizio,
l'ora di fine, la durata e il numero di righe elaborate. Se il processo ha esito negativo, la notifica indica il motivo dell'errore.

Nota: se l'autore del flusso di dati non è l'utente attivo, la notifica viene inviata all'utente che ha modificato per ultimo la
pianificazione o il file di definizione del flusso di dati.

5.
Per arrestare un processo di flusso di dati attualmente in esecuzione, fare clic su accanto allo stato del processo.
Se si fa clic su Avvia per riavviare un flusso di dati, il processo riprende dall'inizio: il processo di flusso di dati non viene ripreso dal
punto nel quale è stato interrotto.

Nota: Un flusso di dati riparte automaticamente se viene forzatamente terminato da un processo esterno, ad esempio patch
del sistema operativo o Maestro (in particolare bifrost).

È possibile monitorare il processo di flusso di dati nella scheda Monitora per stabilire quando il flusso di dati è stato completato. Una
volta completato correttamente il flusso di dati, aggiornare la pagina iniziale di CRM Analytics per visualizzare la serie di dati registrata.

VEDERE ANCHE:
Monitoraggio di un processo di flusso di dati
Limitazioni di CRM Analytics

Pianificazione dell'esecuzione automatica di un flusso di dati


È possibile pianificare l'esecuzione di un flusso di dati in seguito a un evento, che può essere, ad
EDIZIONI
esempio, quando finisce un processo di sincronizzazione. In alternativa, si può pianificarne
l'esecuzione ogni ora, ogni settimana, ogni mese o in date o giorni specifici della settimana. Disponibile in: Salesforce
Utilizzare la pianificazione basata sugli eventi per eseguire un flusso di dati dopo la sincronizzazione Classic e Lightning
per assicurarsi che le serie di dati includano i dati più recenti. Utilizzare la pianificazione basata sul Experience.
tempo per garantire che i dati aggiornati siano disponibili a partire da un determinato orario o per
Disponibile con un
eseguire il processo al di fuori degli orari di lavoro. supplemento di prezzo nelle
1. In Analytics, fare clic su Gestore dati nel riquadro di sinistra per aprire il Gestore dati. versioni Enterprise Edition,
Il Gestore dati apre la scheda Monitora, con la visualizzazione Processi selezionata. Performance Edition e
Unlimited Edition.
2. Fare clic sulla scheda Flussi di dati & procedimenti.
Disponibile anche nella
3. Fare clic sul triangolo alla destra del flusso di dati che si desidera eseguire e selezionare versione Developer Edition
Pianifica.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per pianificare un processo


di flusso di dati:
• Modifica flussi di dati
CRM Analytics

1033
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Viene visualizzato lo strumento di pianificazione.


4. Per pianificare l'esecuzione del flusso di dati al termine della sincronizzazione dei dati, del procedimento o del flusso di dati correlati
scegliere Basata sugli eventi in Modalità della pianificazione.
a. Selezionare la modalità di pianificazione basata sugli eventi che include tutte le fonti di dati che contribuiscono al flusso di dati.
Ad esempio, se il flusso di dati estrae i dati dagli oggetti Account Salesforce e Opportunità e utilizza i dati generati da un altro
flusso di dati, scegliere The Salesforce local connections sync and the selected recipes or dataflows runs (Le connessioni
locali Salesforce si sincronizzano e vengono eseguiti i procedimenti o i flussi di dati selezionati).
b. Se è stata selezionata una modalità di pianificazione basata sugli eventi che attende l'esecuzione dei procedimenti o dei flussi
di dati, selezionare al massimo 5 voci dall'elenco. Utilizzare questa opzione per attendere i dati aggiornati o per coordinare
l'esecuzione di un altro procedimento o flusso di dati precedente. Solo le esecuzioni che sono andate a buon fine o sono state
completate con avvisi attivano questa esecuzione. Per aumentare il numero di procedimenti o flussi di dati necessari è possibile
contattare l'Assistenza clienti Salesforce.

Nota: le pianificazioni basate sugli eventi vengono attivate solo dalla sincronizzazione dati completata per gli oggetti locali
nei nodi sfdcDigest del flusso di dati attraverso un'esecuzione pianificata, un'esecuzione manuale o l'esecuzione di un altro
flusso di dati andata a buon fine. Le sincronizzazioni dei dati dalle connessioni remote, comprese le organizzazioni Salesforce
remote, non attivano le pianificazioni basate sugli eventi. Quando si utilizzano dati provenienti da più connessioni locali in un
procedimento o un flusso di dati, la pianificazione basata sugli eventi viene eseguita solo dopo che tutte le connessioni locali
sono sincronizzate. Ad esempio, se una connessione locale in base alla pianificazione deve essere sincronizzata ogni ora e
un'altra ogni giorno, un procedimento pianificato in base agli eventi che utilizza i dati di entrambe viene eseguito una sola
volta tutti i giorni.

5. Per eseguire il flusso di dati a un'ora specifica, selezionare Basata sul tempo in Modalità della pianificazione. Selezionare l'orario in
cui eseguire il flusso di dati. È possibile pianificare l'esecuzione del flusso di dati specificando minuto, ora, settimana o mese.
CRM Analytics esegue il flusso di dati secondo il fuso orario dell'utente che ha impostato la pianificazione.

Suggerimento: Se si dispone di una licenza CRM Analytics Plus, è possibile impostare l'esecuzione ogni 15, 20 o 30 minuti.
Questa funzionalità non è disponibile nelle organizzazioni Sandbox.

6. Se si pianifica l'esecuzione del flusso di dati in base al minuto o all'ora, se si desidera selezionare Interrompi inserimento in area
di attesa a un'ora specifica per arrestare l'esecuzione del flusso di dati dopo un determinato orario. Ad esempio, per limitare le
esecuzioni agli orari di ufficio, impostare l'avvio di un processo alle 8.00, eseguirlo ogni ora e arrestarlo alle 17.00. Se non si seleziona
un'ora, la pianificazione interrompe l'aggiunta di esecuzioni del flusso di dati all'area di attesa alle 23.59.

1034
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

7. Fare clic su Salva.

Nota: Le pianificazioni per sincronizzazione dei dati, flusso di dati e procedimenti vengono rimosse 30 giorni dopo l'ultimo
salvataggio nelle organizzazioni Sandbox e Developer Edition e 10 giorni dopo l'ultimo salvataggio nelle organizzazioni di prova.
Gli utenti che sono iscritti alle notifiche di un oggetto ricevono un'email quando la pianificazione dell'oggetto viene rimossa. La
pianificazione può essere impostata nuovamente in qualsiasi momento.
Per annullare il flusso di dati pianificato, selezionare Annulla pianificazione dal menu del flusso di dati.

VEDERE ANCHE:
Pianificazione, esecuzione e monitoraggio della sincronizzazione dei dati
Monitoraggio di un processo di flusso di dati
Limitazioni di CRM Analytics

1035
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Monitoraggio di un processo di flusso di dati


Nel Gestore dati, la scheda Flussi di dati del Monitor mostra lo stato, l'ora di inizio e la durata degli
EDIZIONI
ultimi 10 processi di flusso di dati e mantiene la cronologia degli ultimi 7 giorni. È possibile visualizzare
i messaggi di errore di ogni processo e i dettagli in fase di esecuzione di ogni trasformazione Disponibile in Salesforce
elaborata, monitorare il numero di processi restanti entro il limite di 24 ore della propria Classic e Lightning
organizzazione e scaricare i registri di errore. Experience.
1. Nella scheda Monitora di Gestore dati fare clic su Flussi di dati (1).
Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per accedere al monitor:


• Modifica flussi di dati
Tableau CRM, Carica
dati esterni in Tableau
CRM o Gestisci Tableau
CRM
Per scaricare un registro
errori:
• Modifica flussi di dati
Tableau CRM e
Visualizza tutti i dati
Nota: Per
scaricare un
registro errori
eseguito da un
altro utente, è
necessario
disporre
dell'autorizzazione
Visualizza tutti i
dati. L'utente che
ha eseguito il
flusso di dati o
caricato un file
CSV può scaricare
il registro errori
senza
l'autorizzazione
Visualizza tutti i
dati.

1036
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: la durata viene calcolata come somma del tempo dell'area di attesa del processo e del tempo di esecuzione del processo.

2. Monitorare l'indicatore di flusso per vedere quanti procedimenti e flussi di lavoro possono essere eseguiti in un periodo continuativo
di 24 ore.

Nota: Le esecuzioni che richiedono meno di 2 minuti per la sincronizzazione dei dati non vengono conteggiate ai fini di
questo limite. Per richiedere un limite superiore alle 24 ore, rivolgersi all'assistenza Salesforce.

3.
Fare clic su per visualizzare l'ultimo stato di un processo.
Ogni processo può avere uno dei seguenti stati.

Stato Descrizione
In esecuzione Il processo è in esecuzione.

Non riuscito Il processo non è riuscito.

Riuscito Il processo è stato completato correttamente.

Avvertenza Il processo è stato completato correttamente, ma alcune righe


presentano operazioni non riuscite.

1037
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

4. Se il processo di flusso di dati non riesce, espandere il nodo processi (2) per visualizzare i dettagli della fase di esecuzione di ogni
trasformazione elaborata.
5. Se è disponibile un registro errori per un nodo, fare clic sul pulsante di download del registro (3) per scaricare un file CSV contenente
le righe con errori.

Nota: I registri errori visualizzano i dati delle righe non caricate. Per mantenere la sicurezza dei dati e impedire l'accesso non
autorizzato ai dati, solo il titolare o gli utenti che dispongono dell'autorizzazione Visualizza tutti i dati possono scaricare un
registro errori.

6. Se si riscontra un problema relativo alla logica del flusso di dati, modificare il flusso di dati ed eseguirlo nuovamente.

VEDERE ANCHE:
Impostazione di notifiche del flusso di dati
Soluzione dei problemi di annullamento dell'esecuzione di sincronizzazioni dati, procedimenti o flussi di dati a causa della
sovrapposizione degli orari pianificati

Ripristino di una versione precedente di un flusso di dati


Per salvare delle copie di riserva dei flussi di dati quando questi vengono modificati e consentire il ripristino di una versione precedente,
CRM Analytics utilizza la cronologia delle versioni.
1. In CRM Analytics, fare clic su Gestore dati nel riquadro di sinistra. Il Gestore dati apre la scheda Monitora, con la visualizzazione
Processi selezionata.
2. Fare clic sulla scheda Flussi di dati & procedimenti.
3.

Aprire un flusso di dati e fare clic sull'icona della cronologia (1). Tutte le versioni del flusso di dati appaiono nel riquadro Versioni
(2), con la versione live in cima.
4. Per ripristinare una versione precedente, fare clic sul nome, ad esempio Change 2, quindi fare clic su Aggiorna flusso di dati (3).
5. Per eliminare una versione precedente, fare clic sul menu a discesa (4) e selezionare Elimina.
Per informazioni, vedere Backup e ripristino di versioni precedenti degli asset di Analytics con l'API cronologia

1038
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione di notifiche del flusso di dati


Impostare le notifiche del flusso di dati per ricevere una notifica tramite email quando un processo
EDIZIONI
di flusso di dati finisce. È possibile ricevere la notifica solo quando sono presenti avvisi, solo quando
il flusso di dati ha esito negativo oppure ogni volta che il flusso di dati finisce. È anche possibile Disponibile in Salesforce
impostare una notifica del tempo trascorso per essere informati quando un flusso di dati è ancora Classic e Lightning
in esecuzione dopo un periodo di tempo specificato. Experience.
1.
In CRM Analytics, fare clic sull'icona dell'ingranaggio ( ) e quindi su Gestore dati. Disponibile con CRM
Il Gestore dati apre la scheda Monitora, con la scheda Processi aperta per impostazione Analytics, disponibile a sua
predefinita. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
2. Fare clic sulla scheda Flussi di dati & procedimenti. Enterprise Edition,
3. A destra del flusso di dati, fare clic su e selezionare Notifiche. Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per impostare una notifica


del flusso di dati:
• Modifica flussi di dati
CRM Analytics

4. Dall'elenco di selezione Inviami una notifica su, selezionare su cosa si desidera essere informati.

1039
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

5. Per ricevere una notifica del tempo trascorso, selezionare Tutti gli eventi dalle opzioni Inviami una notifica su. Selezionare quindi
Notifica tempo trascorso e selezionare il numero di ore e di minuti.

Nota: per impostazione predefinita, le notifiche per email vengono inviate solo alla persona che imposta le notifiche. Le altre
persone che dispongono dell'autorizzazione Modifica flussi di dati Analytics possono abbonarsi a un flusso di dati pianificato
impostando le notifiche.

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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Pianificazione più intelligente con la pianificazione secondo le priorità


La pianificazione basata sulla priorità per i procedimenti di CRM Analytics gestisce automaticamente
EDIZIONI
l'area di attesa di esecuzione. È possibile assegnare priorità alle esecuzioni più piccole e rapide
garantendo il completamento delle esecuzioni più grandi e lunghe in tempo utile. La priorità viene Disponibile in Salesforce
calcolata automaticamente in base a fattori come il runtime storico, le dimensioni di input della Classic e Lightning
serie di dati e le dimensioni dei file CSV. La pianificazione secondo le priorità è la soluzione più utile Experience.
per aggirare i picchi occasionali del tempo di attesa. Se le lunghe attese non si verificano mai né di
frequente, la pianificazione secondo le priorità non è così utile. Attivare la funzione prima di gestire Disponibile con CRM
l'area di attesa, non mentre il problema è in atto e l'area è già sovraccaricata. Questa funzione non Analytics, disponibile a sua
aumenta il numero massimo di esecuzioni simultanee. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Ad esempio, si pianifica l'esecuzione contemporanea di tre procedimenti. Uno è più grande, ha più Enterprise Edition,
righe e viene eseguito in 30 minuti. Gli altri due sono più piccoli, hanno meno righe e vengono Performance Edition e
eseguiti in tre minuti. La richiesta di esecuzione del procedimento più grande arriva un millisecondo Unlimited Edition.
prima delle richieste più brevi. Senza pianificazione secondo le priorità, le esecuzioni richieste Disponibile anche nella
vengono aggiunte all'area di attesa in base al criterio "prima a entrare, prima a uscire", quindi le versione Developer Edition.
esecuzioni più piccole attendono 30 minuti finché l'esecuzione più grande non viene completata.
Con la pianificazione secondo le priorità, i procedimenti più piccoli vengono eseguiti per primi in
virtù del tempo di esecuzione più breve, seguiti dall'esecuzione più grande. Se le esecuzioni con priorità più alta continuano a precedere
l'esecuzione più grande nell'area di attesa, l'area di attesa passa temporaneamente al criterio "prima a entrare, prima a uscire" un'ora
dopo la richiesta pianificata.
1. Da Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce, quindi selezionare Impostazioni.
2. Selezionare Usa la pianificazione secondo le priorità per le richieste di procedimenti e flussi di dati.
3. Fare clic su Salva.

Nota: È possibile disabilitare la pianificazione secondo le priorità in qualsiasi momento per ritornare a un'area di attesa in cui
l'ordine delle esecuzioni segue l'ordine di inserimento.

VEDERE ANCHE:
Esecuzione manuale di un procedimento
Pianificazione dell'esecuzione automatica di un procedimento
Esecuzione manuale di un flusso di dati
Pianificazione dell'esecuzione automatica di un flusso di dati

Altri modi per integrare i dati


I flussi di dati e i procedimenti possono integrare la maggior parte dei dati da fonti di dati interne ed esterne. Tuttavia, CRM Analytics
mette a disposizione altri modi per integrare i dati, che per casi d'uso specifici si rivelano più efficaci. Se non è necessario trasformare i
dati prima di caricarli in una serie di dati, ad esempio, è possibile importare i dati direttamente da file CSV o Excel. Se i dati devono invece
essere trasformati, è possibile caricare un file creando una serie di dati intermedia e quindi usare un procedimento o un flusso di dati
per modificare i dati prima di caricare i risultati in una serie di dati diversa. Per analizzare i dati dei rapporti Salesforce nel tempo, è possibile
creare una serie di dati e un cruscotto digitale che calcolano il trend del rapporto con pochi clic. Con il calcolo del trend CRM Analytics
crea una serie di dati basata su istantanee dei dati dei rapporti Salesforce.

1041
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Progettazione di serie di dati con flussi di dati e il Generatore di serie di dati


Usare un flusso di dati per creare una o più serie di dati basate su dati provenienti da sincronizzazioni o serie di dati esistenti. Un
flusso di dati è un insieme di istruzioni che specifica quali dati includere, come trasformare i dati e in quali serie di dati caricare i dati
trasformati.
Pulizia, trasformazione e caricamento dei dati con Preparazione dati Classic
Utilizzare un procedimento per pulire e combinare i dati di più serie di dati o oggetti connessi. Aggiungere bucket e campi formula,
filtrare righe, trasformare i valori dei campi, convertire i tipi di campo e standardizzare i formati di data. È quindi possibile riprodurre
i risultati in una nuova serie di dati di destinazione.
Creazione di serie di dati da file CSV caricati
Utilizzare l'interfaccia utente di caricamento per creare un'unica serie di dati basata su dati .csv esterni. Per aggiornare i dati, è possibile
sovrascrivere i dati della serie di dati caricando un nuovo file .csv.
Creazione programmatica di serie di dati da file CSV tramite l'API dati esterni
È possibile utilizzare l'API dati esterni per creare una singola serie di dati basata su dati esterni in un file in formato .csv. È inoltre
possibile utilizzare l'API per modificare la serie di dati caricando un nuovo file .csv. Quando si modifica la serie di dati, è possibile
scegliere di sovrascrivere tutti i record, aggiungere record, aggiornare record o eliminare record.
Creazione di serie di dati direttamente da fogli di calcolo di Microsoft Excel
Il connettore Salesforce CRM Analytics per Excel consente di importare facilmente i dati da Microsoft Excel 2013 in CRM Analytics.
Creazione di serie di dati e cruscotti digitali di calcolo del trend dai rapporti Salesforce
Creando cruscotti digitali CRM Analytics di calcolo del trend che tengono traccia delle metriche chiave nel tempo, è possibile
comprendere meglio le serie di dati in crescita e in continua evoluzione. Il calcolo del trend in CRM Analytics consente di scoprire
dettagli non visibili immediatamente e di condividerli con i colleghi. Quando si crea un cruscotto digitale per il calcolo del trend
basato su un rapporto Salesforce, CRM Analytics genera una serie di dati e un cruscotto digitale basati sui dati Salesforce sottostanti.

VEDERE ANCHE:
Considerazioni per l'integrazione dei dati nelle serie di dati

Progettazione di serie di dati con flussi di dati e il Generatore di serie di dati


Usare un flusso di dati per creare una o più serie di dati basate su dati provenienti da sincronizzazioni o serie di dati esistenti. Un flusso
di dati è un insieme di istruzioni che specifica quali dati includere, come trasformare i dati e in quali serie di dati caricare i dati trasformati.
Per creare una serie di dati semplice basata su dati Salesforce, usare il Generatore di serie di dati. Per creare serie di dati più complesse
in grado di includere dati esterni e trasformati, usare l'Editor flusso di dati. Entrambi questi strumenti aggiungono al flusso di dati la logica
necessaria per la creazione delle serie di dati.
Dopo la progettazione del flusso di dati con uno dei due strumenti, eseguire il flusso per creare le serie di dati. È possibile pianificare
l'esecuzione periodica del flusso di dati per mantenere aggiornati i dati della serie di dati. Creare più flussi di dati se si desidera eseguirli
con frequenze diverse o suddividere la logica di integrazione dei dati utilizzata per creare le serie di dati. Tenere però presente che è
previsto un limite al numero di flussi di dati che si possono creare per la propria organizzazione.

Conviene usare un procedimento o un flusso di dati?


Sebbene sia i procedimenti che i flussi di dati manipolino i dati, le trasformazioni applicate variano. Per scegliere per quale dei due
metodi optare, valutare le trasformazioni che richiede il progetto di preparazione dei dati. I procedimenti, ad esempio, propongono
più tipi di join e le trasformazioni intelligenti, come Prevedi i valori mancanti e Rileva sentiment, che non sono disponibili nei flussi
di dati. Tra l'altro, con i procedimenti si possono aggregare i dati a un livello superiore.

1042
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Conversione del flusso di dati in procedimento (beta)


Convertire i flussi di dati in procedimenti con il clic di un pulsante. Aggiornare i flussi di dati precedenti e creare nuovi procedimenti
utilizzando le funzioni di Preparazione dati più recenti come join, aggregazioni, rilevamento del sentiment e altro, tutto all'interno
di un'esperienza utente più semplice. Quando vengono generati nuovi procedimenti, i flussi di dati originali restano invariati.
Progettazione di una serie di dati semplice con il generatore di serie di dati
Utilizzare il generatore di serie di dati per creare una singola serie di dati basata sui dati di uno o più oggetti Salesforce correlati. Il
generatore di serie di dati aggiunge le istruzioni per creare la serie di dati nel flusso di dati specificato. La serie di dati viene creata
non appena si esegue il flusso di dati e si aggiorna ogni volta che il flusso di dati viene eseguito. Per modificare il flusso di dati, usare
l'editor flusso di dati.
Progettazione di serie di dati con Editor flusso di dati
Utilizzare Editor flusso di dati, un'interfaccia "point-and-click", per creare da zero la logica per il proprio flusso di dati. Aggiungere
trasformazioni per determinare quali dati di origine usare, come trasformarli dati e in quali serie di dati caricare i risultati.

VEDERE ANCHE:
Conviene usare un procedimento o un flusso di dati?
Limitazioni di CRM Analytics

Conviene usare un procedimento o un flusso di dati?


Sebbene sia i procedimenti che i flussi di dati manipolino i dati, le trasformazioni applicate variano. Per scegliere per quale dei due metodi
optare, valutare le trasformazioni che richiede il progetto di preparazione dei dati. I procedimenti, ad esempio, propongono più tipi di
join e le trasformazioni intelligenti, come Prevedi i valori mancanti e Rileva sentiment, che non sono disponibili nei flussi di dati. Tra l'altro,
con i procedimenti si possono aggregare i dati a un livello superiore.

Nota: i flussi di dati e i procedimenti non si escludono a vicenda. È possibile utilizzare entrambi i metodi per soddisfare esigenze
di preparazione dei dati più complesse. Ad esempio, si può usare un flusso di dati per generare una serie di dati intermedia a cui
in seguito applicare un procedimento per sottoporre i dati a ulteriori trasformazioni.

Procedimento
I procedimenti sono ideali per gli amministratori Salesforce che hanno poca o nessuna esperienza di integrazione dei dati e che pertanto
accettano volentieri suggerimenti su come eseguire la pulizia dei dati e desiderano vedere in anteprima i risultati delle trasformazioni. I
procedimenti sono un'ottima soluzione anche per i gestori di dati più esperti che desiderano completare le procedure senza preoccuparsi
del flusso di dati.
Con un procedimento è possibile:
• Visualizzare in anteprima i dati e il modo in cui cambiano dopo l'applicazione di ogni trasformazione.
• Rimuovere rapidamente le colonne o modificare le etichette delle colonne.
• Analizzare la qualità dei dati con profili colonna.
• Ottenere suggerimenti intelligenti su come migliorare e trasformare i dati.
• Inserire in bucket i valori senza dover scrivere espressioni SAQL complesse.
• Creare colonne calcolate con un generatore di formule grafico.
• Utilizzare un'interfaccia "point-and-click" per trasformare facilmente i valori e assicurarsi che i dati siano coerenti. Ad esempio, è
possibile inserire i valori in bucket, ripartirli, sostituirli e ridurne il numero senza ricorrere a una formula.
• Visualizzare la cronologia di tutte le modifiche e spostarsi avanti e indietro per riprodurne l'esecuzione.

1043
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Flusso di dati
I flussi di dati sono un ottimo strumento per gli sviluppatori esperti di CRM Analytics che preferiscono lavorare in un editor grafico e, se
necessario, nel file JSON.
Con un flusso di dati è possibile:
• Progettare flussi di preparazione dei dati complessi con l'Editor flusso di dati grafico.
• Modificare il file JSON sottostante per perfezionare il controllo.
• Eseguire calcoli tra le righe per derivare nuovi dati per l'analisi dei trend.
• Applicare filtri complessi.

Trasformazioni a confronto
Non è ancora chiaro qual è lo strumento più adatto? Utilizzare la tabella seguente per mettere a confronto le trasformazioni disponibili
nei procedimenti e nei flussi di dati.

Nota: CRM Analytics attualmente supporta due versioni di Preparazione dati. Preparazione dati è la versione più recente che
sostituisce la versione precedente, Preparazione dati Classic.

Funzione Procedimento Flusso di dati


Aggrega

Aggiungi in coda

Bucket

(trasformazione computeExpression)

Calcola espressioni (su più righe)

(trasformazione Formula) (trasformazione computeRelative)

Calcola espressioni (stessa riga)

(trasformazione Formula) (trasformazione computeExpression)

Cluster

Converti tipi di colonne

Data e ora

Delta

Rileva sentiment

Rimuovi colonne

(trasformazione sliceDataset)

Modifica attributi (colonna)

Componente Estrai data

1044
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione Procedimento Flusso di dati


Estrai dati serie di dati

(nodo Input) (trasformazione edgemart)

Estrai dati Salesforce

(nodo Input) (trasformazione sfdcDigest)

Estrai dati sincronizzati

(nodo Input) (trasformazione digest)

Filtro

Appiattisci gerarchie

Formatta date

Unisci

Ricerca

(trasformazione augment)

Prevedi valori mancanti

Prevedi valori

(trasformazione prediction)

Profila colonna

Dividi

Previsione delle serie temporali

Aggiorna valori

(nodo Aggiorna) (trasformazione update)

VEDERE ANCHE:
Pulizia, trasformazione e caricamento dei dati con Preparazione dati
Progettazione di serie di dati con flussi di dati e il Generatore di serie di dati

Conversione del flusso di dati in procedimento (beta)


Convertire i flussi di dati in procedimenti con il clic di un pulsante. Aggiornare i flussi di dati precedenti e creare nuovi procedimenti
utilizzando le funzioni di Preparazione dati più recenti come join, aggregazioni, rilevamento del sentiment e altro, tutto all'interno di
un'esperienza utente più semplice. Quando vengono generati nuovi procedimenti, i flussi di dati originali restano invariati.

1045
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: questa è una funzionalità beta. Il cliente può scegliere di provare a utilizzare questa funzionalità beta a propria discrezione.
L'uso di questa funzione beta è soggetto alle Condizioni dei Servizi Beta specificate in Agreements and Terms. contattare l'Assistenza
Salesforce per abilitare questa funzione.

Considerazioni preliminari
• Il flusso di dati originale e la relativa pianificazione della sincronizzazione rimangono invariati.
• Non è necessario disporre di un flusso di dati per creare un procedimento. Vedere Creazione di un procedimento con Preparazione
dati.
• Con la conversione viene creato un procedimento corrispondente per ogni flusso di dati. Un flusso di dati può essere convertito più
volte con ogni conversione sostituendo il procedimento corrispondente. Ad esempio, la conversione di un flusso di dati una seconda
volta sovrascrive il procedimento creato durante la prima conversione; non restituirà due procedimenti.

Suggerimento: Se si modifica un procedimento convertito, salvarlo come nuovo procedimento per evitare che venga
sovrascritto.

• I procedimenti hanno più funzioni rispetto ai flussi di dati. Tuttavia, alcuni parametri non sono supportati o le differenze richiedono
una revisione o una modifica. Vedere Mappatura della conversione dei flussi di dati (beta)

Conversione in procedimento
1. In Gestore dati (legacy), utilizzare le opzioni del flusso di dati per selezionare Converti in procedimento (beta).

Nota: la conversione richiede un flusso di dati valido con fonti di dati di input disponibili. È consigliabile convertire solo i flussi
di dati eseguiti correttamente di recente. Non è consigliabile convertire un flusso di dati non valido.

1046
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

2. Visualizzare il nuovo procedimento. Rivedere gli avvisi e gli errori.

3. Salvare ed eseguire il procedimento.

Sostituzione del flusso di dati


1. Verificare il processo di conversione. Esaminare le serie di dati di output del procedimento e verificarle a fronte delle serie di dati del
flusso di dati.
2. Aggiornare i riferimenti. Per fare in modo che tutti i cruscotti digitali e i riferimenti utilizzino le serie di dati del procedimento,
rinominare i nomi API delle serie di dati di output del procedimento in modo che corrispondano ai nomi API delle serie di dati del
flusso di dati. In alternativa, aggiornare tutti i cruscotti digitali e gli altri riferimenti alle nuove serie di dati del procedimento.

Nota: Le serie di dati convertite restituiscono i dati con il suffisso "_df2R3" aggiunto alla fine del nome. Di conseguenza, per
ogni serie di dati sono disponibili due versioni che si possono utilizzare per verificare la conversione. Dopo la verifica, è
consigliabile mantenere una versione ed eliminare la seconda.

3. Gestire le pianificazioni dei processi di dati. Annullare la pianificazione del flusso di dati e pianificare il procedimento.

Mappatura della conversione dei flussi di dati (beta)


Durante la conversione, la funzionalità del flusso di dati viene mappata a una funzionalità del procedimento simile. Tenere in
considerazione le specifiche della mappatura quando si valuta la conversione dei flussi di dati in procedimenti.

Mappatura della conversione dei flussi di dati (beta)


Durante la conversione, la funzionalità del flusso di dati viene mappata a una funzionalità del procedimento simile. Tenere in considerazione
le specifiche della mappatura quando si valuta la conversione dei flussi di dati in procedimenti.

1047
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: questa è una funzionalità beta. Il cliente può scegliere di provare a utilizzare questa funzionalità beta a propria discrezione.
L'uso di questa funzione beta è soggetto alle Condizioni dei Servizi Beta specificate in Agreements and Terms. contattare l'Assistenza
Salesforce per abilitare questa funzione.

Trasformazioni del flusso di dati


Panoramica della mappatura della conversione di un flusso di dati in un procedimento

Flusso di dati Conversione Procedimento


append Aggiungi in coda

augment Unisci

computeExpression Trasforma (formula personalizzata)

computeRelative Trasforma (formula personalizzata con più righe)

vedere i parametri

delta

digest Input

dim2mea Trasforma (da dimensione a misura)

edgemart Input

esportazione Output (come .csv)

vedere i parametri

filter Filtro

flatten Trasforma (Appiattisci)

prediction Discovery Predict

sfdcDigest Input e Trasforma

vedere i parametri

sfdcRegister Output

sliceDataset Trasforma (Elimina colonne)

update Aggiorna

1048
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

append

Parametro del flusso di dati Conversione Supportato nel procedimento


sources Aggiungi in coda

enableDisjointedSchemaMerge Aggiungi in coda (Consenti unione schema)

augment

Parametro del flusso di dati Conversione Supportato nel procedimento


operation Join (ricerca)

left Join (ricerca)

left_key Join (ricerca)

right Join (ricerca)

relationship Join (ricerca)

right_select Join (ricerca)

right_key Join (ricerca)

computeExpression

Parametro del flusso di dati Conversione Supportato nel procedimento


mergeWithSource Trasforma (Elimina colonne)

saqlExpression Trasforma (SQL nelle formule personalizzate)

format Trasforma (formula personalizzata)

fiscalMonthOffset
Suggerimento: utilizzare le configurazioni data di Preparazione
dati
Vedere Configurazione fiscale di Preparazione dati

isYearEndFiscalYear
Suggerimento: utilizzare le configurazioni data di Preparazione
dati
Vedere Configurazione fiscale di Preparazione dati

firstDayOfWeek
Suggerimento: utilizzare le configurazioni data di Preparazione
dati
Vedere Configurazione fiscale di Preparazione dati

1049
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Parametro del flusso di dati Conversione Supportato nel procedimento


precisione Trasforma (formula personalizzata)

scala Trasforma (formula personalizzata)

defaultValue Trasforma (formula personalizzata)

Avvertenza: Il defaultValue nei flussi di dati supporta le chiamate


di funzioni. Ad esempio, now(). Nei procedimenti, non sono
supportate le chiamate di funzioni e il defaultValue deve essere
un valore letterale.

computeRelative

Parametro del flusso di dati Conversione Supportato nel procedimento


partitionBy Trasforma (formula personalizzata con più righe)

orderBy Trasforma (formula personalizzata con più righe)

computedFields.name Trasforma (formula personalizzata con più righe)

computedFields.label Trasforma (formula personalizzata con più righe)

computedFields.description

computedFields.expression.sourceField Trasforma (formula personalizzata con più righe)

computedFields.expression.offset Trasforma (formula personalizzata con più righe)

computedFields.expression.default Trasforma (formula personalizzata con più righe)

computedFields.expression.saqlExpression Trasforma (formula personalizzata con SQL)

Avvertenza: le formule con autoriferimento non vengono


convertite e non sono supportate. Ad esempio, l'utilizzo di
computeRelative per creare un campo “MyNewField”, che ha
un'espressione SAQL che fa riferimento a previous(MyNewField).

Suggerimento: è possibile ottenere risultati simili utilizzando i


procedimenti.
Ad esempio, se si utilizza computeRelative nel flusso di dati per:
• Aggregare in base al raggruppamento di dati, provare a
utilizzare Aggrega per il procedimento.
• Concatenare i valori di testo multipli di una colonna in una
colonna in base a un raggruppamento di dati, provare a
utilizzare la ricerca di join del procedimento con multivalore
e la formula personalizzata Trasformazione con
array_join.

1050
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Parametro del flusso di dati Conversione Supportato nel procedimento

• Generare numeri di riga, provare a utilizzare la formula


personalizzata Trasformazione procedimento con
row_number.
• Utilizzarlo in un filtro per mantenere solo i record più recenti
in base a un raggruppamento di dati, ad esempio il record
dell'ultima attività di un account, provare a utilizzare
l'aggregazione e il filtro del procedimento.

computedFields.expression.type Trasforma (formula personalizzata con più righe)

computedFields.expression.scale Trasforma (formula personalizzata con più righe)

delta
La trasformazione delta non è supportata nei procedimenti. Per calcolare le modifiche nel tempo, valutare l'uso di un nodo
trasformazione con funzioni a più finestre in formule personalizzate con più righe.
digest

Parametro del flusso di dati Conversione Supportato nel procedimento


connectionName Input

object Input

fields Input

dim2mea

Parametro del flusso di dati Conversione Supportato nel procedimento


measureDefault Trasforma (da dimensione a misura)

measureType

edgemart
Per estrarre tutte le colonne di una serie di dati, utilizzare l'opzione Includi tutti i campi nel nodo Input.

Parametro del flusso di dati Conversione Supportato nel procedimento


alias Input

esportazione

Parametro del flusso di dati Conversione Supportato nel procedimento


source Output (in .csv)

1051
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Parametro del flusso di dati Conversione Supportato nel procedimento


target

userId

filter

Parametro del flusso di dati Conversione Supportato nel procedimento


filter Filtro

saqlFilter Filtro (espressione di filtro SQL)

Avvertenza: l'operatore SAQL like può non essere convertito


(a seconda della complessità) e non è supportato.

Suggerimento: utilizzare la formula personalizzata


Trasformazione procedimento con startsWith, endsWith
o contains.

flatten

Parametro del flusso di dati Conversione Supportato nel procedimento


include_self_id Trasforma (Appiattisci)

self_field Trasforma (Appiattisci)

parent_field Trasforma (Appiattisci)

multi_field Trasforma (Appiattisci)

path_field Trasforma (Appiattisci)

prediction

Parametro del flusso di dati Conversione Supportato nel procedimento


predictionDefinitionName Discovery Predict

predictionColumnName Discovery Predict

predictionColumnLabel Discovery Predict

sfdcDigest
Gli altri valori delle chiavi JSON non sono supportati nei procedimenti. Il JSON del flusso di dati viene aggiunto al nodo Input del
procedimento come riferimento, ma non funziona. Ad esempio, il JSON pkchunking viene aggiunto come testo nella descrizione
del nodo di input del procedimento, ma non influisce sulle query in blocco.

1052
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Parametro del flusso di dati Conversione Supportato nel procedimento


object Input

incremental

fullRefreshToken

fields Input

filterConditions Filtro (logica dei filtri)

complexFilterConditions
Suggerimento: Utilizza filtro (espressione SQL)

Attributi dei campi del flusso Conversione Supportati nel procedimento


di dati
name Input

defaultValue
Suggerimento: utilizzare Trasforma (formula personalizzata con
case o coalesce)

type
Suggerimento: utilizzare Trasforma (Sostituisci o formula
personalizzata)

fiscalMonthOffset
Suggerimento: utilizzare le configurazioni data di Preparazione
dati
Vedere Configurazione fiscale di Preparazione dati

isYearEndFiscalYear
Suggerimento: utilizzare le configurazioni data di Preparazione
dati
Vedere Configurazione fiscale di Preparazione dati

firstDayOfWeek
Suggerimento: utilizzare le configurazioni data di Preparazione
dati
Vedere Configurazione fiscale di Preparazione dati

isMultiValue
Suggerimento: utilizzare Trasforma (funzioni multivalore formula
personalizzate)
Vedere Funzioni multivalore per le formule

1053
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Attributi dei campi del flusso Conversione Supportati nel procedimento


di dati
multiValueSeperator
Suggerimento: utilizzare Trasforma (funzioni multivalore formula
personalizzate)
Vedere Funzioni multivalore per le formule

precisione
Suggerimento: utilizzare Trasforma (Modifica attributi)
Vedere Trasformazione Modifica attributi

scale
Suggerimento: utilizzare Trasforma (Modifica attributi)
Vedere Trasformazione Modifica attributi

sfdcRegister

Parametro del flusso di dati Conversione Supportato nel procedimento


alias Output

name Output

source Output

rowLevelSharingSource Output

rowLevelSecurityFilter Output

sliceDataset

Parametro del flusso di dati Conversione Supportato nel procedimento


source Trasforma (Elimina colonne)

mode Trasforma (Elimina colonne)

fields Trasforma (Elimina colonne)

update

Parametro del flusso di dati Conversione Supportato nel procedimento


left Aggiorna

right Aggiorna

left_key Aggiorna

1054
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Parametro del flusso di dati Conversione Supportato nel procedimento


right_key Aggiorna

update_columns Aggiorna

SAQL del flusso di dati


I flussi di dati utilizzano SAQL e i procedimenti utilizzano SQL. Durante la conversione, SAQL viene modificato in SQL ogni volta sia
possibile.

Avvertenza: Non sono supportati il filtro di date SAQL, gli intervalli di date relativi e i riferimenti ai periodi di date. Si consiglia di
valutare le soluzioni supportate per sostituire le funzionalità di data SAQL del flusso di dati.

Suggerimento: Nei procedimenti, provare a utilizzare operatori semplici con date o date/ore come +,-,=,<,>,<=,>=. Ad
esempio, aggiungere ore utilizzando (DateTime) + (TimeInterval).
Di seguito sono riportate le istanze in cui SAQL non viene convertito automaticamente in SQL e l'alternativa SQL consigliata.

Nota: Nei procedimenti, utilizzare SQL in una formula personalizzata Trasforma.

Flusso di dati (SAQL) Procedimento (SQL)


DateField_sec_epoch to_unix_timestamp(DateField)

DateField_day_epoch to_unix_timestamp(DateField) / (60 * 60 * 24)

DateField_Year format_number(year(DateField), '0000')

DateField_Quarter format_number(quarter(DateField), ‘0')

DateField_Month format_number(month(DateField), '00')

DateField_Week format_number(weekofyear(DateField), '00')

DateField_Day format_number(day(DateField), '00')

DateField_Hour format_number(hour(DateField), '00')

DateField_Minute format_number(minute(DateField), '00')

DateField_Second format_number(second(DateField), '00')

toDate() to_timestamp()

date_to_epoch() to_unix_timestamp()

month_first_day(toDate('CloseDate_sec_epoch')) date_trunc('month', CloseDate)

month_last_day(toDate('CloseDate_sec_epoch')) date_trunc('month', CloseDate) + INTERVAL 1 month - INTERVAL


1 day

week_first_day(toDate('CloseDate_sec_epoch')) date_trunc('week', CloseDate)

Nota: questa funzione restituisce sempre la domenica Nota: Questa funzione restituisce sempre il lunedì della
della settimana settimana

1055
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Flusso di dati (SAQL) Procedimento (SQL)


Altre funzioni first_day o last_day Utilizzare date_trunc nelle diverse parti: 'year', 'quarter', 'month',
'week'.

toString(toDate('CloseDate_sec_epoch'), "aaaa-MM-gg") date_format(CloseDate, 'yyyy-MM-dd')

date_to_string() date_format(CloseDate, 'yyyy-MM-dd')

date_diff("year", toDate(StartDate_sec_epoch), year(EndDate) - year(StartDate)


toDate(EndDate_sec_epoch))

date_diff("month", toDate(StartDate_sec_epoch), months_between(EndDate, StartDate)


toDate(EndDate_sec_epoch))

date_diff("quarter", toDate(StartDate_sec_epoch), (year(EndDate)-year(StartDate))*4 + quarter(EndDate) -


toDate(EndDate_sec_epoch)) quarter(StartDate)

date_diff("week", toDate(StartDate_sec_epoch), floor(datediff(EndDate, StartDate) / 7)


toDate(EndDate_sec_epoch))

date_diff("day", toDate(StartDate_sec_epoch), datediff(EndDate, StartDate)


toDate(EndDate_sec_epoch))

date_diff("hour", toDate(StartDate_sec_epoch), (to_unix_timestamp(EndDate) -


toDate(EndDate_sec_epoch)) to_unix_timestamp(StartDate))/(60*60)

date_diff("minute", toDate(StartDate_sec_epoch), (to_unix_timestamp(EndDate) -


toDate(EndDate_sec_epoch)) to_unix_timestamp(StartDate))/(60)

date_diff("second", toDate(StartDate_sec_epoch), to_unix_timestamp(EndDate) - to_unix_timestamp(StartDate)


toDate(EndDate_sec_epoch))

Progettazione di una serie di dati semplice con il generatore di serie di dati


Utilizzare il generatore di serie di dati per creare una singola serie di dati basata sui dati di uno o
EDIZIONI
più oggetti Salesforce correlati. Il generatore di serie di dati aggiunge le istruzioni per creare la serie
di dati nel flusso di dati specificato. La serie di dati viene creata non appena si esegue il flusso di Disponibile in: Salesforce
dati e si aggiorna ogni volta che il flusso di dati viene eseguito. Per modificare il flusso di dati, usare Classic e Lightning
l'editor flusso di dati. Experience
1. Nella pagina iniziale o nella pagina di un'applicazione, fare clic su Crea > Serie di dati.
Disponibile con un
2. Selezionare Dati Salesforce. supplemento di prezzo nella
Viene aperta la finestra di dialogo Nuova serie di dati. versione: Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per accedere al generatore


di serie di dati:
• Modifica flussi di dati
CRM Analytics

1056
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Immettere un nome per la serie di dati.

Nota: se si immette un nome di serie di dati già in uso, quando si crea la serie, il generatore aggiunge un numero al nome.
Ad esempio, se si immette MieOpportunità, il generatore di serie di dati crea MieOpportunità1. Il nome della serie di dati non
può superare gli 80 caratteri.

4. Selezionare un flusso di dati a cui aggiungere le trasformazioni. È possibile selezionare un flusso di dati esistente o un nuovo flusso
di dati.
a. Per aggiungere le trasformazioni a un flusso di dati già esistente, selezionare Aggiungi a un flusso di dati esistente, quindi
selezionare il flusso di dati dall'elenco.
b. Per aggiungere le trasformazioni a un nuovo flusso di dati, selezionare Aggiungi a un nuovo flusso di dati, quindi immettere
un nome per il nuovo flusso di dati.

Nota: la possibilità di aggiungere un nuovo flusso di dati esiste solo se è stata abilitata la sincronizzazione dei dati
nell'organizzazione. Vedere Abilitazione della sincronizzazione dei dati e delle connessioni.

5. Fare clic su Avanti.


Il generatore di serie di dati si apre all'interno dell'editor flusso di dati.

1057
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

6. Selezionare l'oggetto radice.


L'oggetto radice è l'oggetto secondario al livello più basso che si può aggiungere all'area di disegno. Dopo aver selezionato l'oggetto
radice, è possibile aggiungere solo oggetti controllanti dell'oggetto radice, non è possibile aggiungere i suoi oggetti secondari. Per
modificare l'oggetto radice, aggiornare la pagina e ricominciare.

7. Passare il mouse sull'oggetto radice e fare clic su .


Viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona campi. Per impostazione predefinita, si apre la scheda Campi.

1058
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: È possibile visualizzare questa finestra di dialogo per tutti gli oggetti inclusi nell'area di disegno.

8. Nella scheda Campi, selezionare i campi da cui si desidera estrarre i dati.


Per individuare i campi più rapidamente, eseguire una ricerca oppure ordinarli per nome o tipo.

Importante: selezionare almeno un campo per ogni oggetto da aggiungere all'area di disegno. Se si aggiunge un oggetto
senza aggiungere i relativi campi, il flusso di dati non viene completato in fase di esecuzione.

9. Nella scheda Relazioni, fare clic su Unisci per aggiungere gli oggetti correlati all'area di disegno.
Quando si aggiunge un oggetto correlato, tale oggetto appare nell'area di disegno.

1059
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

10. Per rimuovere un oggetto correlato, fare clic su Elimina.

Avvertenza: quando si elimina un oggetto correlato, si eliminano anche tutti gli oggetti che derivano dall'oggetto correlato.
Ad esempio, se si elimina Account nell'esempio, si elimina il ramo della gerarchia che contiene Account e Utente.

11. Per ogni oggetto correlato, selezionare i campi da cui si desidera estrarre i dati.
12. Per spostare l'intero diagramma, selezionare uno spazio bianco nell'area di disegno e trascinarlo.
Se necessario, spostare il diagramma in modo da visualizzarne una sezione differente.

13. Completata l'aggiunta di oggetti e campi, fare clic su Avanti.


Le trasformazioni per la nuova serie di dati vengono aggiunte al flusso di dati selezionato.

1060
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

14. Selezionare l'applicazione che conterrà la serie di dati, se non è già selezionata.
15. Per visualizzare o modificare il flusso di dati, fare clic su Modifica flusso di dati.

Nota: per modificare il flusso di dati, è necessario selezionare l'app condivisa.

16. Per eseguire il flusso di dati e creare la serie di dati, fare clic su Crea serie di dati.

VEDERE ANCHE:
Esecuzione di un flusso di dati

1061
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Progettazione di serie di dati con Editor flusso di dati


Utilizzare Editor flusso di dati, un'interfaccia "point-and-click", per creare da zero la logica per il
EDIZIONI
proprio flusso di dati. Aggiungere trasformazioni per determinare quali dati di origine usare, come
trasformarli dati e in quali serie di dati caricare i risultati. Disponibile in Salesforce
Suggerimento: Gli utenti più avanzati possono modificare il file di definizione del flusso di Classic e Lightning
Experience.
dati sottostante. Un file di definizione del flusso di dati è un file JSON contenente le
trasformazioni che rappresentano la logica del flusso di dati. Vedere Configurazione del flusso Disponibile con CRM
di dati tramite il file di definizione a pagina 1152. Analytics, disponibile a sua
Editor flusso di dati mostra visivamente il flusso di dati in fase di modifica. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per modificare il flusso di


dati:
• Modifica flussi di dati
CRM Analytics

L'area di disegno (1) mostra i singoli nodi nel flusso di dati e i collegamenti tra di essi. Se non si riesce a trovare un nodo, immetterne il
nome nella casella di ricerca (2). La tavolozza dei nodi (3) include pulsanti per ogni tipo di nodo. Fare clic su uno di essi per aggiungerlo
all'area di disegno. Utilizzare i pulsanti in cima all'editor (4) per utilizzare il JSON del flusso di dati. Visualizzare in anteprima e scaricare il
JSON sottostante oppure caricare un file JSON esistente per utilizzarlo nell'editor.

1062
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Il flusso di dati in questo esempio estrae i dati dagli oggetti Opportunità Salesforce, Account e Utente, li aumenta insieme e crea una
serie di dati registrata. Si supponga di voler anche estrarre i casi in questo flusso di dati, aumentarli con i dati utente e registrare il risultato
come una nuova serie di dati. Vediamo come è possibile utilizzare l'editor per modificare il flusso di dati.
1.
In CRM Analytics, fare clic sull'icona dell'ingranaggio ( ) e quindi su Gestore dati.
2. Fare clic sulla scheda Flussi di dati & procedimenti.
3. Per creare un flusso di dati da zero, fare clic su Crea flusso di dati.
4. Per modificare un flusso di dati esistente, fare clic sul pulsante Azioni a destra del flusso di dati da modificare e selezionare Modifica.

Si apre l'Editor flusso di dati, che visualizza i nodi nel flusso di dati.
5. Nella tavolozza dei nodi, fare clic sul nodo che si desidera aggiungere.

Ad esempio, per estrarre dati da un oggetto Salesforce, fare clic sul nodo sfdcDigest ( ).

6. Immettere un nome per il nodo.

Nota: i nomi dei nodi devono essere univoci all'interno del flusso di dati e non contenere spazi.

7. Immettere gli attributi del nodo. In questo esempio, si seleziona Caso come oggetto di origine e i campi necessari. Non sono necessari
aggiornamenti incrementali né filtri.

1063
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: quando si immettono attributi che fanno riferimento a oggetti, campi o altri nodi, fare clic all'interno del campo
dell'attributo per visualizzare un elenco in cui è possibile eseguire ricerche e selezioni. Per visualizzare l'elenco di campi nei
nodi sfdcDigest, fare clic su Seleziona campi.

8. Fare clic su Crea.


Il nuovo nodo viene visualizzato nell'area di disegno.

Suggerimento: Per modificare un nodo nell'area di disegno, fare clic sul nodo. Per eliminare un nodo, passarvi sopra il mouse
e fare clic sul cestino.

9. Nella tavolozza dei nodi, fare clic sul nodo successivo che si desidera aggiungere. In questo esempio, si desidera aumentare i dati

del caso con i dati dell'utente, pertanto fare clic sul nodo augment ( )
10. Immettere il nome del nodo e gli attributi. In questo esempio, si seleziona il nodo Extract Cases come origine di sinistra. Si
tratta del nodo al quale si desiderano aggiungere le colonne utente. Il nodo Extract Users contiene le colonne che si desidera
aggiungere, pertanto selezionarlo come origine di destra. Le chiavi di sinistra e di destra sono i campi di ogni nodo utilizzati per la
corrispondenza dei record. In questo caso, si seleziona il campo OwnerId sui casi e il campo Id sugli utenti.

1064
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

11. Fare clic su Crea.


Il nuovo nodo viene visualizzato nell'area di disegno, con delle linee a indicare l'inserimento dei dati dai nodi di origine.

Suggerimento: se un nodo non si trova nella posizione desiderata, trascinarlo dove si desidera nell'area di disegno. Se risulta
troppo ingombra, utilizzare la rotellina di scorrimento per eseguire lo zoom avanti e indietro, se supportato dal browser, o
trascinare l'area di disegno per visualizzare i nodi.

12. Nella tavolozza dei nodi, fare clic sul nodo successivo che si desidera aggiungere. In questo esempio, si desidera aumentare i dati

del caso e dell'utente disponibili per l'uso in una serie di dati, pertanto fare clic sul nodo sfdcRegister ( )
13. Immettere il nome del nodo e gli attributi. In questo esempio, si seleziona il nodo augment_Cases_Users come origine.
L'Alias è il nome API della serie di dati registrata e il Nome è il nome visualizzato.

1065
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

14. Fare clic su Crea.


Il nuovo nodo viene visualizzato nell'area di disegno, con una linea che indica l'inserimento dei dati dal nodo di origine.

Suggerimento: è possibile trascinare la freccia di output di un nodo di origine per disegnare il collegamento a un altro nodo
nell'area di disegno.

15. Al termine della modifica, fare clic su Aggiorna flusso di dati per aggiornare il file di definizione con le modifiche.
16. Nella finestra di dialogo Aggiorna flusso di dati, inserire una descrizione nel campo Cronologia versioni.
17. Fare clic su Aggiorna flusso di dati.
CRM Analytics convalida il flusso di dati per verificare che siano stati specificati tutti i valori di attributo richiesti. Se sono presenti
errori, CRM Analytics impedisce di continuare. Correggere gli eventuali errori rilevati prima di riprovare. Dopo che CRM Analytics ha
convalidato il flusso di lavoro, ne salva la nuova versione.

18. Fare clic su Esegui flusso di dati per eseguire immediatamente il flusso di dati e creare le serie di dati appena definite. In alternativa,
è possibile eseguire il flusso di dati in un secondo tempo dalla scheda Flussi di dati & procedimenti del Gestore dati.

Pianificazione del flusso di dati


Prima di iniziare a creare il flusso di dati, pensare alla sua progettazione. Valutare quali dati rendere disponibili per le query, la fonte
dalla quale estrarre i dati e se occorre trasformare i dati estratti per ottenere i dati desiderati.

1066
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Trasformazioni per i flussi di dati CRM Analytics


Una trasformazione si riferisce alla manipolazione dei dati. È possibile aggiungere le trasformazioni a un flusso di dati per estrarre i
dati dagli oggetti Salesforce o dalle serie di dati, trasformare le serie di dati contenenti dati Salesforce o esterni e registrare serie di
dati.
Modifica dei nodi nel flusso di dati
Quando si modifica un nodo di flusso di dati, ad esempio per cambiarne il nome, o si aggiungono o rimuovono dei campi, tenere
presente che queste modifiche possono influire sui nodi a valle. Se si modificano manualmente i nodi nel file di definizione del flusso
di dati JSON, assicurarsi che le modifiche si riflettano nei nodi a valle. Se si lavora nell'editor del flusso di dati, CRM Analytics propaga
automaticamente molte delle modifiche nei nodi a valle.
Configurazione del flusso di dati tramite il file di definizione
È possibile configurare il flusso di dati aggiungendo le trasformazioni direttamente al file di definizione del flusso di dati.

VEDERE ANCHE:
Conviene usare un procedimento o un flusso di dati?
Progettazione di una serie di dati semplice con il generatore di serie di dati
Trasformazioni per i flussi di dati CRM Analytics
Esecuzione di un flusso di dati

Pianificazione del flusso di dati


Prima di iniziare a creare il flusso di dati, pensare alla sua progettazione. Valutare quali dati rendere disponibili per le query, la fonte dalla
quale estrarre i dati e se occorre trasformare i dati estratti per ottenere i dati desiderati.
Per illustrare alcune decisioni chiave per la progettazione, vediamo un esempio. In questo esempio, l'obiettivo è creare una serie di dati
di nome "Opportunità conseguite". La serie di dati conterrà i dettagli delle opportunità, incluso il nome account di ogni opportunità.
Per creare questa serie di dati, progettare il seguente flusso di dati:

Il flusso di dati estrae i dati delle opportunità dall'oggetto Opportunity (Opportunità) ed estrae il nome account dall'oggetto Account.
Per ogni oggetto estratto, il flusso di dati crea una nuova serie di dati.
Il flusso di dati trasforma quindi le serie di dati create a partire dai dati estratti. Per prima cosa, il flusso di dati unisce i dati di opportunità
e account in una nuova serie di dati. In seguito, il flusso di dati filtra i record in base alla fase opportunità in modo che la serie di dati
contenga solo le opportunità conseguite. Ogni volta che il flusso di dati trasforma una serie di dati, crea una nuova serie di dati.

1067
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Infine, poiché si desidera che gli utenti siano in grado di eseguire query solo sulle opportunità conseguite, configurare il flusso di dati in
modo da registrare soltanto la serie di dati finale. Tuttavia, se lo si desidera, è possibile registrare qualsiasi serie di dati creata dal flusso
di dati e registrare quante serie di dati si desidera.
Scegliere con attenzione le serie di dati da registrare poiché:
• Il numero totale di righe in tutte le serie di dati registrate non può superare 100.000 per licenza piattaforma o 250 milioni per licenza
piattaforma acquistata prima del 20 ottobre 2015.
• Gli utenti che hanno accesso alle serie di dati registrate possono eseguire query sui dati. Tuttavia, è possibile applicare la protezione
a livello di riga a una serie di dati se si desidera limitare l'accesso ai record.

Trasformazioni per i flussi di dati CRM Analytics


Una trasformazione si riferisce alla manipolazione dei dati. È possibile aggiungere le trasformazioni a un flusso di dati per estrarre i dati
dagli oggetti Salesforce o dalle serie di dati, trasformare le serie di dati contenenti dati Salesforce o esterni e registrare serie di dati.
Ad esempio, è possibile utilizzare le trasformazioni per unire i dati di due serie di dati correlate e quindi registrare la serie di dati risultante
per renderla disponibile alle query.

Trasformazione append
La trasformazione append combina le righe provenienti da più serie di dati in un'unica serie di dati.
Trasformazione augment
La trasformazione augment aggiunge colonne a una serie di dati da un'altra serie di dati correlata. La serie di dati aumentata che ne
risulta consente di eseguire query in entrambe le serie di dati di input. Ad esempio, è possibile aumentare la serie di dati Account
con la serie di dati Utente per abilitare una query in modo che restituisca i record account e i nomi completi dei titolari account.
Trasformazione computeExpression
La trasformazione computeExpression consente di aggiungere campi derivati a una serie di dati. I valori dei campi derivati non
vengono estratti dalla fonte dei dati di input. CRM Analytics genera invece i valori utilizzando un'espressione SAQL, che può essere
basata su uno o più campi provenienti dai dati di input o da altri campi derivati. Ad esempio, è possibile utilizzare un'espressione
per assegnare un valore a un campo, concatenare campi di testo o eseguire calcoli matematici sui campi numerici.
Trasformazione computeRelative
È possibile utilizzare la trasformazione computeRelative per analizzare i trend nei propri dati aggiungendo i campi derivati a una
serie di dati in base ai valori contenuti in altre righe. Ad esempio, per analizzare i trend delle opportunità di vendita in corso di
realizzazione, creare campi derivati che calcolano il numero di giorni durante i quali un'opportunità rimane in ogni singola fase. È
anche possibile calcolare le modifiche dell'ammontare dell'opportunità nelle varie fasi della stessa.
Trasformazione delta
La trasformazione delta calcola le variazioni nel valore di una colonna "misura" in una serie di dati nel corso di un periodo di tempo.
La trasformazione delta genera una colonna di output nella serie di dati per memorizzare la variazione di ogni record. Creare le
trasformazioni delta per agevolare il loro inserimento nelle query da parte degli analisti aziendali.
Trasformazione digest
La trasformazione digest estrae i dati connessi sincronizzati in un flusso di dati. Utilizzarla per estrarre i dati sincronizzati da
un'organizzazione Salesforce esterna, oppure i dati replicati tramite una connessione esterna. Usare la trasformazione sfdcDigest per
estrarre i dati dall'organizzazione Salesforce locale.
Trasformazione dim2mea
La trasformazione dim2mea crea una nuova misura basata su una dimensione. La trasformazione aggiunge la colonna della nuova
misura alla serie di dati. La trasformazione mantiene inoltre la dimensione, per assicurare che le lens e i cruscotti digitali esistenti non
vengano interrotti se utilizzano la dimensione.

1068
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Trasformazione edgemart
La trasformazione edgemart fornisce al flusso di dati l'accesso a una serie di dati registrata esistente, che può contenere dati di
Salesforce, dati esterni o una combinazione di entrambi. Utilizzare questa trasformazione per fare riferimento a una serie di dati in
modo tale che i dati della serie possano essere utilizzati in trasformazioni successive nel flusso di dati. È possibile utilizzare insieme
questa trasformazione e la trasformazione augment per unire una serie di dati esistente con una serie di dati nuova.
Trasformazione export
La trasformazione export consente di creare un file di dati e un file di schema dai dati di uno specifico nodo di origine del flusso di
dati. Dopo l'esecuzione del flusso di dati, gli utenti di Einstein Discovery possono accedere ai file tramite l'API pubblica.
Trasformazione filter
La trasformazione filter elimina i record da una serie di dati esistente. L'utente definisce una condizione di filtro che specifica quali
record mantenere nella serie di dati.
Trasformazione flatten
La trasformazione flatten livella i dati gerarchici. Ad esempio, è possibile appiattire la gerarchia dei ruoli Salesforce per implementare
la protezione a livello di riga in una serie di dati basata sulla gerarchia dei ruoli.
Trasformazione prediction
La trasformazione prediction formula una previsione Einstein Discovery per una serie di dati. Einstein Discovery utilizza l'analisi
predittiva che analizza i dati cronologici (in base a data mining, machine learning e modellazione statistica predittiva) per identificare
gli schemi e prevedere gli esiti futuri.
Trasformazione sfdcDigest
La trasformazione sfdcDigest genera una serie di dati basata sui dati estratti da un oggetto Salesforce. Specificare l'oggetto e i campi
Salesforce dai quali estrarre i dati. È possibile scegliere di escludere particolari campi che contengono informazioni riservate o che
non sono rilevanti ai fini dell'analisi.
Trasformazione sfdcRegister
La trasformazione sfdcRegister registra una serie di dati in modo da renderla disponibile per le query. Gli utenti non possono visualizzare
o eseguire query nelle serie di dati non registrate.
Trasformazione sliceDataset
La trasformazione sliceDataset rimuove i campi da una serie di dati nel flusso di dati lasciando un sottoinsieme di campi da utilizzare
in una nuova serie di dati o in altre trasformazioni. Ciò consente di creare più serie di dati ciascuna con serie di campi diversi da
un'unica serie di dati.
Trasformazione update
La trasformazione update aggiorna i valori di campo specificati di una serie di dati esistente basata sui dati di un altra serie di dati,
definita serie di dati di ricerca. La trasformazione cerca i nuovi valori nei campi corrispondenti della serie di dati di ricerca. La
trasformazione archivia i risultati in una nuova serie di dati.
Esclusione dei metadati generati da una trasformazione
Se si desidera, è possibile ignorare i metadati generati da una trasformazione. È possibile ignorare attributi di oggetti e campi. Ad
esempio, è possibile modificare il nome di un campo estratto da un oggetto Salesforce in modo da visualizzarlo in modo diverso
nella serie di dati. Per ignorare i metadati, aggiungere gli elementi da ignorare nella sezione Schema della trasformazione nel file di
definizione del flusso di dati.

Trasformazione append
La trasformazione append combina le righe provenienti da più serie di dati in un'unica serie di dati.

Nota: per aggiungere righe all'interno di un procedimento Preparazione dati, vedere Nodo Aggiungi in coda: Disposizione in pila
di righe da serie di dati diverse. Per farlo in un procedimento Preparazione dati Classic, vedere Aggiunta di righe a un procedimento
con Aggiungi in coda.

1069
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Quando si utilizza questa trasformazione, tenere in considerazione le seguenti regole.


• Questa trasformazione non rimuove i record duplicati.
• Tutte le serie di dati di input devono avere la stessa struttura, le colonne corrispondenti devono essere nello stesso ordine e avere
lo stesso nome e tipo di campo.

Esempio: Vediamo un esempio. Ogni mese si crea una serie di dati contenente gli obiettivi di vendita del mese. Si desidera
visualizzare il quadro complessivo degli obiettivi di vendita per tutti i mesi. A questo scopo, si crea il seguente flusso di dati per
unire le serie di dati esistenti in un'unica serie di dati.

Flusso di dati Append Node in Dataflow

Segue il flusso di dati JSON.

{
"Extract SalesTargets_Month3": {
"action": "edgemart",
"parameters": {
"alias": "SalesTargets_Month3"
}
},
"Extract SalesTargets_Month2": {
"action": "edgemart",
"parameters": {
"alias": "SalesTargets_Month2"
}
},
"Extract SalesTargets_Month1": {
"action": "edgemart",
"parameters": {
"alias": "SalesTargets_Month1"
}

1070
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

},
"Append SalesTargets_Quarter1": {
"action": "append",
"parameters": {
"enableDisjointedSchemaMerge": false,
"sources": [
"Extract SalesTargets_Month1",
"Extract SalesTargets_Month2",
"Extract SalesTargets_Month3"
]
}
},
"Register AllSalesTargets": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"name": "All Sales Targets",
"alias": "AllSalesTargets",
"source": "Append SalesTargets_Quarter1"
}
}
}

Dopo aver creato la singola serie di dati, è possibile utilizzare i filtri di data per analizzare gli obiettivi di vendita per mese, trimestre
o anno.

Nota: La trasformazione append non rimuove le righe duplicate.

Aggiunta di uno schema diverso alle serie di dati


Per impostazione predefinita, le serie di dati di input devono avere la stessa struttura, cioè le colonne corrispondenti avere lo stesso
nome e tipo di campo. Ad esempio, poniamo che si voglia aggiungere le opportunità del Canada alle opportunità degli USA.

Vendite USA Vendite Canada

Qui i nomi delle colonne sono diversi e i dati del Canada hanno la colonna Valuta. Per fare in modo che il flusso di dati riesca, selezionare
Consenti schema disgiunto nel nodo append dell'editor Flusso di dati. Se si lavora nel flusso di dati JSON, aggiungere il parametro
enableDisjointedSchemaMerge e impostarne il valore su true.

1071
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nodo Append nell'editor Flusso di dati Nodo Append nel flusso di dati JSON

"Append US & CA Sales": {


"action": "append",
"parameters": {
"enableDisjointedSchemaMerge": true,
"sources": [
"Extract US Sales",
"Extract CA Sales"
]
}
},

Quando si esegue il flusso di dati, i dati vengono uniti senza bloccare il flusso di dati.

La trasformazione append aggiunge tutte le colonne alla serie di dati e unisce i valori delle colonne con lo stesso nome, ad esempio
Nome. Inoltre, aggiunge valori nulli per le righe per cui non era definita la colonna. Questa è la colonna Valuta.

Nota: Se l'organizzazione non ammette la gestione dei valori nulli nelle serie di dati, la trasformazione append aggiunge zeri per
le righe per cui non era definita la colonna.

Parametri append
Quando si definisce una trasformazione append nel flusso di dati JSON, si imposta l'attributo azione su append e si specificano i
parametri.
Parametri append
Quando si definisce una trasformazione append nel flusso di dati JSON, si imposta l'attributo azione su append e si specificano i
parametri.

1072
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Questa tabella descrive le impostazioni per il nodo append nell'editor del flusso di dati.

Impostazione Obbligatorio? Valore


Origini Sì Nodi nel flusso di dati che identificano la serie di dati che si
desidera unire.

Consenti schema disgiunto No Selezionare questa impostazione per consentire l'aggiunta di uno
schema diverso alle serie di dati.

Nota: Se questa impostazione non è selezionata,


l'aggiunta di schemi diversi alle serie di dati provoca la
mancata riuscita del flusso di dati.

Questa tabella descrive i parametri di input per la trasformazione append nel flusso di dati JSON.

Parametro Obbligatorio? Valore


origini Sì Nodi nel file di definizione del flusso di dati che identificano la
serie di dati che si desidera unire.

enableDisjointedSchemaMerge No Indica se è consentita l'aggiunta di uno schema diverso alle serie


di dati.
• Per consentire l'aggiunta di uno schema disgiunto, impostare
su true.
• Per impedire l'aggiunta di uno schema disgiunto, impostare
su false. Il valore predefinito è false.
Esempio:
"enableDisjointedSchemaMerge": true

Nota: Se questo parametro è impostato su false,


l'aggiunta di schemi diversi alle serie di dati provoca la
mancata riuscita del flusso di dati.

VEDERE ANCHE:
Trasformazione append

Trasformazione augment
La trasformazione augment aggiunge colonne a una serie di dati da un'altra serie di dati correlata. La serie di dati aumentata che ne
risulta consente di eseguire query in entrambe le serie di dati di input. Ad esempio, è possibile aumentare la serie di dati Account con
la serie di dati Utente per abilitare una query in modo che restituisca i record account e i nomi completi dei titolari account.

Nota: per aggiungere colonne da un oggetto correlato all'interno di un procedimento Preparazione dati, vedere Nodo Unisci:
Aggiunta di colonne correlate di dati al procedimento. Per eseguire l'operazione in un procedimento Preparazione dati Classic,
vedere Aggiunta di più dati a un procedimento.
Quando si crea la trasformazione, si identifica ciascuna serie di dati di input come serie di dati di sinistra o di destra e si specifica la
relazione tra di esse. CRM Analytics combina tutte le colonne della serie di dati di sinistra solo con le colonne specificate della serie di

1073
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

dati di destra. (Tenere presente che ogni serie di dati non può avere più di 5.000 colonne). CRM Analytics aggiunge la relazione ai nomi
delle colonne dalla serie di dati di destra, operazione utile quando entrambe le serie di dati, di destra e di sinistra, hanno colonne con
gli stessi nomi.
Per ogni record nella serie di dati di sinistra, la trasformazione augment esegue una ricerca per trovare un record corrispondente nella
serie di dati di destra. Per eseguire la corrispondenza dei record correlati, la trasformazione augment utilizza una condizione di
corrispondenza. L'utente specifica la condizione di corrispondenza in base a una chiave di ciascuna serie di dati. Una chiave deve essere
una dimensione. Una chiave può essere una chiave a colonna singola o una chiave composta. Per una condizione di corrispondenza
basata su una chiave composta, le chiavi di entrambe le serie di dati devono avere lo stesso numero di colonne specificate nello stesso
ordine.

Suggerimento: Per aumentare tre o più serie di dati, aumentare due serie di dati alla volta. Ad esempio, per aumentare tre serie
di dati, aumentare le prime due serie di dati, e quindi aumentare la serie di dati risultante con la terza serie di dati.

Esempio: vediamo un esempio di trasformazione augment. Si supponga di voler estrarre i dati dagli oggetti Opportunity
(Opportunità) e Accounts (Account) e quindi trovare la corrispondenza dei dati in base al campo ID account.

1074
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Flusso di dati Nodo augment nel flusso di dati

Segue il flusso di dati JSON.


{
"sfdcDigest_Account": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"fields": [
{"name": "Id"},
{"name": "Name"}
],
"object": "Account"
}
},
"sfdcDigest_Opportunity": {

1075
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"fields": [
{"name": "Id"},
{"name": "Name"},
{"name": "Amount"},
{"name": "StageName"},
{”name": "CloseDate"},
{"name": "AccountId"},
{"name": "OwnerId"}
],
"object": "Opportunity"
}
},
"augment_Oppt_Acct": {
"action": "augment",
"parameters": {
"operation": "LookupSingleValue",
"left": "sfdcDigest_Opportunity",
"left_key": [
"AccountId"
],
"relationship": "OpptyAcct",
"right": "sfdcDigest_Account",
"right_key": [
"Id"
],
"right_select": [
"Name"
]
}
},
"Create OpptsAccts": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "Opportunity_Account",
"source": "augment_Oppt_Acct",
"name": "Opportunity_Account"
}
}
}

Una volta eseguito il flusso di dati, CRM Analytics crea e registra la serie di dati Opportunity_Account. Inoltre, aggiunge la relazione
sotto forma di prefisso a tutte le colonne della serie di dati di destra.

1076
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Casi speciali per la corrispondenza dei record con la trasformazione augment


Per ogni record nella serie di dati di sinistra, la trasformazione augment esegue una ricerca per trovare un record corrispondente
nella serie di dati di destra. Tuttavia, è fondamentale capire come vengono gestiti i casi speciali dalla trasformazione augment durante
la corrispondenza dei record.
Parametri augment
Quando si definisce una trasformazione augment, si imposta l'attributo azione su augment e si specificano i parametri.
Casi speciali per la corrispondenza dei record con la trasformazione augment
Per ogni record nella serie di dati di sinistra, la trasformazione augment esegue una ricerca per trovare un record corrispondente nella
serie di dati di destra. Tuttavia, è fondamentale capire come vengono gestiti i casi speciali dalla trasformazione augment durante la
corrispondenza dei record.
Esaminiamo alcuni esempi che illustrano alcuni casi speciali.
Gestione delle chiavi nulle
Quando un record nella serie di dati di sinistra contiene una chiave nulla, CRM Analytics non esegue una ricerca per trovare la
corrispondenza del record. CRM Analytics allega le colonne di destra e inserisce il valore nullo per le dimensioni (incluse le date) e "0"
per le misure.
Vediamo un esempio. Si supponga di applicare la trasformazione augment alle seguenti serie di dati, impostando la relazione su "Price",
e di trovare le corrispondenze dei record in base ai campi Id e ProdId.

CRM Analytics non esegue la corrispondenza dell'ultimo record perché l'ID prodotto è nullo. CRM Analytics inserisce invece un valore
nullo per la dimensione Price.Pricebook e "0" per la misura Price.UnitPrice. Ecco la serie di dati che risulta dalla
trasformazione augment.

1077
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Gestione delle chiavi vuote


CRM Analytics esegue la corrispondenza tra le chiavi di sinistra con valori vuoti e le chiavi di destra con valori vuoti.
Vediamo un esempio. Si supponga di applicare la trasformazione augment alle seguenti serie di dati, impostando la relazione su "Price",
e di trovare le corrispondenze dei record in base ai campi Id e ProdId.

CRM Analytics fa corrispondere l'ultimo record nella serie di dati Product con il terzo record nella serie di dati Price, poiché entrambi
hanno valori vuoti (""). Ecco la serie di dati che risulta dalla trasformazione augment.

Gestione delle chiavi non univoche


Pur essendo consigliato, non è necessario che la chiave di sinistra sia univoca. Se più record presentano la stessa chiave di sinistra, CRM
Analytics crea gli stessi valori per le colonne allegate.
Vediamo un esempio. Si supponga di applicare la trasformazione augment alle seguenti serie di dati, impostando la relazione su "Price",
e di trovare le corrispondenze dei record in base ai campi Id e ProdId.

CRM Analytics abbina i record nella serie di dati Product con i record nella serie di dati Price. Ecco la serie di dati che risulta dalla
trasformazione augment.

1078
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Gestione delle non corrispondenze


Se la chiave di sinistra non ha alcuna corrispondenza nel flusso di dati di destra, CRM Analytics allega le colonne di destra inserendo
valori nulli per le dimensioni (incluse le date) e imposta le misure in base all'abilitazione della gestione delle misure con valori nulli. Se
la gestione delle misure con valori nulli è abilitata, la trasformazione augment imposta le misure su valori nulli. In caso contrario, le misure
vengono impostate su '0'.
Di seguito è descritto un esempio in cui la gestione delle misure con valori nulli non è abilitata. Si supponga di applicare la trasformazione
augment alle seguenti serie di dati, impostando la relazione su "Price", e di trovare le corrispondenze dei record in base ai campi Id e
ProdId.

Poiché nessuna chiave corrisponde, CRM Analytics non abbina i record nella serie di dati Product con i record nella serie di dati Price.
Ecco la serie di dati che risulta dalla trasformazione augment.

Se la gestione delle misure con valori nulli è stata abilitata, Price.UnitPrice sarà nullo anziché 0.
Gestione di più corrispondenze
Se la serie di dati di sinistra ha una relazione uno-a-molti con la serie di dati di destra, CRM Analytics potrebbe trovare più corrispondenze
per un record di sinistra. La modalità di gestione di più corrispondenze in CRM Analytics dipende dall'operazione augment specificata.
È possibile specificare una delle seguenti operazioni per gestire i casi di più corrispondenze:
LookupSingleValue
La trasformazione augment restituisce i risultati di una riga singola. CRM Analytics seleziona in modo casuale una riga dall'elenco
delle righe di corrispondenze.

Nota: ogni volta che si esegue il flusso di dati, CRM Analytics può restituire risultati diversi a seconda della riga restituita.

Vediamo un esempio. Si supponga di applicare la trasformazione augment alle seguenti serie di dati, impostando la relazione su
"Price", impostando l'operazione su LookupSingleValue e di trovare le corrispondenze dei record in base ai campi Id e
ProdId.

Benché vi siano più righe per Prod3 nella serie di dati Price, CRM Analytics sceglie in modo casuale una riga corrispondente e restituisce
i valori in base a quella riga. Ecco la serie di dati che risulta dalla trasformazione augment se CRM Analytics sceglie la prima riga Prod3.

1079
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

LookupMultiValue
CRM Analytics restituisce i risultati di tutte le righe di corrispondenza.
Vediamo un esempio. Si supponga di applicare la trasformazione augment alle seguenti serie di dati, impostando la relazione su
"Price", impostando l'operazione su LookupMultiValue e di trovare le corrispondenze dei record in base ai campi Id e
ProdId.

Poiché la ricerca restituisce più righe per Prod3, il campo Price.Pricebook dimensione nella serie di dati risultante diventa
un campo a più valori, che mostra tutti i valori di dimensione. Il campo misura Price.UnitPrice contiene 1500, che corrisponde
alla somma di 800 e 700. Ecco la serie di dati che risulta dalla trasformazione augment.

Nota: Se si ottimizzano i campi di dati con la serie di dati di destra, l'operazione LookupMultiValue potrebbe creare
campi contenenti valori di data multipli generando risultati imprevisti. Si consiglia di usare l'operazione
LookupSingleValue per ottimizzare i campi di data oppure di ottimizzare i campi di data in un nodo augment
LookupSingleValue separato.

VEDERE ANCHE:
Trasformazione augment
Parametri augment
Quando si definisce una trasformazione augment, si imposta l'attributo azione su augment e si specificano i parametri.
Nella seguente tabella sono descritti i parametri di input.

Parametro Obbligatorio? Valore


operation No Indica il comportamento della trasformazione se trova una corrispondenza fra
più righe della serie di dati di destra e una riga di sinistra. Valori validi:
• LookupSingleValue. Restituisce i valori di una delle righe di
corrispondenza. Se non si specifica il parametro operation, la
trasformazione utilizza questa operazione.

1080
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Parametro Obbligatorio? Valore

• LookupMultiValue. Restituisce i valori di tutte le righe di


corrispondenza.
Per ulteriori informazioni sulle singole operazioni, vedere Casi speciali per la
corrispondenza dei record con la trasformazione augment.

left Sì Nodo nel file di definizione del flusso di dati che identifica la serie di dati di
sinistra. È una delle due fonti di input per questa trasformazione.

left_key Sì Colonna delle chiavi nella serie di dati di sinistra utilizzata per aumentare le serie
di dati. Se si utilizza una chiave composta, le chiavi di destra e di sinistra devono
avere lo stesso numero di colonne nello stesso ordine. Per una chiave composta,
utilizzare la seguente sintassi:
[ "Key Column1", "Key Column2", …, "Key ColumnN" ]

Nota: la chiave di destra o di sinistra non può essere un campo a più


valori. Una chiave deve essere una dimensione.

right Sì Nodo nel file di definizione del flusso di dati che identifica la serie di dati di destra.
È una delle due fonti di input per questa trasformazione.

relationship Sì Relazione tra le serie di dati di sinistra e di destra. Il flusso di dati aggiunge la
relazione all'inizio dei nomi della colonna di destra nella serie di dati di output
per rendere i nomi di colonna univoci e descrittivi. Può contenere solo lettere,
numeri, punti, sottolineature e trattini.

right_select Sì Una matrice di nomi di colonna per la serie di dati di destra che si desidera
includere nella serie di dati di output. Il flusso di dati aggiunge la relazione sotto
forma di prefisso al nome della colonna, per determinare il nome della colonna
di destra nella serie di dati di output.

right_key Sì Colonna delle chiavi nella serie di dati di destra utilizzata per aumentare le serie
di dati. Se si utilizza una chiave composta, le chiavi di destra e di sinistra devono
avere lo stesso numero di colonne nello stesso ordine.

Nota: la chiave di destra o di sinistra non può essere un campo a più


valori. Una chiave deve essere una dimensione.

VEDERE ANCHE:
Trasformazione augment

Trasformazione computeExpression
La trasformazione computeExpression consente di aggiungere campi derivati a una serie di dati. I valori dei campi derivati non vengono
estratti dalla fonte dei dati di input. CRM Analytics genera invece i valori utilizzando un'espressione SAQL, che può essere basata su uno
o più campi provenienti dai dati di input o da altri campi derivati. Ad esempio, è possibile utilizzare un'espressione per assegnare un
valore a un campo, concatenare campi di testo o eseguire calcoli matematici sui campi numerici.

1081
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: per creare una colonna calcolata basata su una formula all'interno di un procedimento Preparazione dati, vedere
Trasformazione Formula: Creazione di una colonna calcolata basata su un'espressione. Per eseguire l'operazione in un procedimento
Preparazione dati Classic, vedere Aggiunta di un campo formula in un procedimento.
Le trasformazioni computeExpression e computeRelative sono simili, ma presentano una differenza fondamentale. La trasformazione
computeExpression esegue i calcoli in base ad altri campi nella stessa riga. La trasformazione computeRelative esegue i calcoli in base
ai valori precedente e successivo dello stesso campo in altre righe.
Durante la creazione di una trasformazione computeExpression, prestare attenzione ai seguenti punti:
• È possibile includere soltanto i seguenti operatori e funzioni SAQL nell'espressione:
– Operatori aritmetici
– Operatore case
– Operatore stringa
– Funzioni dei dati

• I campi multivalore non sono supportati. Il flusso di dati ha esito negativo se si include un campo multivalore nel parametro
dell'espressione SAQL.
• I valori del campo derivato devono corrispondere al tipo specificato. Ad esempio, se i valori sono stringhe impostare il tipo del campo
derivato su Testo.
• CRM Analytics calcola i valori dei campi derivati nell'ordine in cui vengono elencati nel JSON. Pertanto, se si crea un campo derivato
basato su altri campi derivati nella stessa trasformazione computeExpression, i campi derivati di input devono essere elencati per
primi. Ad esempio, Derived_A deve essere elencato prima di Derived_B nel seguente snippet JSON della trasformazione
computeExpression:
"CreateDerivedFields": {
"action": "computeExpression",
"parameters": {
"source": "sourceNode",
"mergeWithSource": false,
"computedFields": [
{
"name": "Derived_A",
"type": "Text",
"label": "Derived Field A",
"saqlExpression": "\"hello \""},
{
"name": "Derived_B",
"type": "Text",
"label": "Derived Field B Dependent on Field A",
"saqlExpression": "Derived_A + \"world\""}
]
}
}

• È possibile scegliere se la serie di dati risultante include solo i campi derivati o i campi di input e i campi derivati.
• Se l'espressione genera un valore oltre i limiti per un campo numerico, la trasformazione imposta il valore del campo sul valore
predefinito specificato per la colonna. Se non è impostato alcun valore predefinito e la gestione dei valori nulli è disabilitata, il valore
del campo viene impostato su 0. Se non è impostato alcun valore predefinito e la gestione dei valori nulli è abilitata, il valore del
campo viene impostato su nullo (vedere la documentazione relativa alla gestione delle misure con valori nulli). Inoltre, se l'espressione
definisce più colonne e genera un valore oltre i limiti, tutti i campi generati vengono impostati sul valore predefinito. Per circoscrivere
il problema al campo con il valore oltre i limiti, creare una trasformazione computeExpression separata per ogni colonna definita.

1082
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Esempio: Vediamo un esempio. Si supponga di voler creare una serie di dati basata sui dati opportunità Salesforce. È possibile
creare un flusso di dati che estragga i campi Id e Ammontare dall'oggetto Opportunità. Si supponga inoltre di voler aggiungere i
seguenti campi derivati alla serie di dati: ModifiedId, SalesTax, FinalPrice e ValueCategory. Per i campi derivati, si procederà come
segue:
• Aggiungere "SFDC" a ogni Id opportunità per ottenere un nuovo Id modificato.
• Calcolare l'imposta sul valore aggiunto in base a un'aliquota dell'8%.
• Calcolare il prezzo finale aggiungendo l'ammontare e l'imposta sul valore aggiunto.
• Classificare le opportunità in bucket di valore basso, medio ed elevato in base al prezzo finale calcolato.
Creare la seguente definizione del flusso di dati.
{
"salesData": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{"name": "Amount"},
{"name": "Id"}]}},
"Derived_Fields": {
"action": "computeExpression",
"parameters": {
"source": "salesData",
"mergeWithSource": true,
"computedFields": [
{
"name": "ModifiedId",
"type": "Text",
"saqlExpression": "\"SFDC\" + Id"},
{
"name": "SalesTax",
"type": "Numeric",
"precision": 18,
"defaultValue": "0",
"scale": 5,
"saqlExpression": "Amount * 0.08"},
{
"name": "FinalPrice",
"type": "Numeric",
"precision": 18,
"defaultValue": "0",
"scale": 5,
"saqlExpression": "Amount + SalesTax"},
{
"name": "ValueCategory",
"type": "Text",
"saqlExpression": "case when FinalPrice < 1000 then \"Low\" when
FinalPrice >= 1000 and FinalPrice < 2000 then \"Medium\" else \"High\" end"}
]
}
},
"Register_CategorizedSales": {
"action": "sfdcRegister",

1083
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

"parameters": {
"alias": "Categorized_Sales",
"name": "Categorized_Sales",
"source": "Derived_Fields" }
}
}

Parametri computeExpression
Quando si definisce una trasformazione computeExpression si imposta l'attributo azione su computeExpression. Si specificano
inoltre i parametri per l'origine di input e l'espressione usata per generare i valori.
Parametri computeExpression
Quando si definisce una trasformazione computeExpression si imposta l'attributo azione su computeExpression. Si specificano
inoltre i parametri per l'origine di input e l'espressione usata per generare i valori.
Parametri
I parametri possono essere specificati nelle seguenti sezioni del nodo computeExpression: parameters e computedFields.
La tabella che segue contiene i parametri della sezione parameters.

Parametro Obbligatorio? Valore


source Sì Nodo nel file di definizione del flusso di dati che identifica l'origine dati per questa
trasformazione.

mergeWithSource No Indica se i campi di input sono inclusi con i campi derivati nella serie di dati risultante.
Se la condizione è vera, la serie di dati risultante contiene tutti i campi di input
provenienti dall'origine e i campi derivati appena generati. Se la condizione è falsa,
la serie di dati risultante contiene solo i campi derivati. L'impostazione predefinita
è vero.

computedFields Sì Attributi ed espressioni utilizzati per generare campi derivati nella serie di dati.
Vedere computedFields.

computedFields
La tabella che segue contiene gli attributi della sezione computedFields. Descrive inoltre gli attributi facoltativi che è possibile
indicare per ignorare i metadati del campo per fare in modo che i dati vengano visualizzati in modo diverso in una serie di dati. Ad
esempio, CRM Analytics può sostituire i valori nulli in un campo con un valore predefinito.

Attributo Obbligatorio? Valore


name Sì Nome API del campo generato.

Nota: i nomi API devono essere univoci. In caso contrario, l'esecuzione del
flusso di dati non riesce.

1084
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Attributo Obbligatorio? Valore


tipo Sì Tipo di campo di CRM Analytics associato al campo. I tipi validi sono Testo, Numerico
o Data.
Esempio:
"type": "Text"

label No Nome visualizzato del campo generato che appare nell'interfaccia utente di CRM
Analytics. Può contenere fino a 255 caratteri. Se non diversamente specificato, viene
impostato automaticamente sul nome del campo.

saqlExpression Sì Espressione SAQL utilizzata per calcolare il valore del campo derivato. L'espressione
può essere basata sui campi di input o su altri campi derivati nella trasformazione.
Esempio:
"saqlExpression":"toDate(birth_day, \"yyyy-M-d\")"

Nota: Se un nome di campo in un'espressione SAQL contiene caratteri


diversi da lettere, numeri o sottolineature, racchiudere il nome tra virgolette
semplici. Ad esempio, ai nomi dei campi che risultano da un aumento viene
aggiunto come prefisso il nome della relazione seguito da un punto e il nome
deve essere racchiuso tra virgolette semplici.
"saqlExpression":"'AccountId.Sales_Q4__c'-'AccountId.Sales_Q3__c'"

Nota: L'uso dei campi multivalore come campi di input non è supportato.

formato Sì (solo per i Formato del campo data derivato. Per informazioni sui formati, vedere il documento
campi data) Tableau CRM External Data Format Developer Guide.

fiscalMonthOffset No Solo per i campi di data. La differenza, in mesi, tra il primo mese dell'anno fiscale e
il primo mese dell'anno di calendario (gennaio). Ad esempio, se l'anno fiscale inizia
in gennaio, l'offset sarà 0. Se l'anno fiscale inizia in ottobre, l'offset sarà 9.
Esempio:
"fiscalMonthOffset": 9
Quando si imposta fiscalMonthOffset su un valore diverso da 0, CRM
Analytics genera campi per mostrare la settimana, il mese, il trimestre e l'anno fiscale
in cui rientra la data. Questi campi possono essere usati per raggruppare e filtrare
in base al periodo fiscale all'interno di una serie di dati.
Per ulteriori informazioni, vedere Gestione dei valori data.

Avvertenza: CRM Analytics non supporta i campi con valori


fiscalMonthOffset diversi all'interno della stessa serie di dati. L'uso
di valori fiscalMonthOffset diversi può provocare risultati imprevisti
quando si applica un filtro basato su intervalli di date fiscali relativi. Si consiglia
di impostare lo stesso valore per tutti gli attributi fiscalMonthOffset
della serie di dati.

1085
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Attributo Obbligatorio? Valore


isYearEndFiscalYear No Solo per i campi data quando fiscalMonthOffset è maggiore di 0. Indica
se l'anno fiscale è l'anno nel quale l'anno fiscale inizia o finisce. Poiché l'anno fiscale
può iniziare in un anno di calendario e terminare in un altro, specificare quale anno
utilizzare per l'anno fiscale.
• Se impostato su True, l'anno fiscale è l'anno in cui finisce l'anno fiscale. Il valore
predefinito è True.
• Se impostato su false, l'anno fiscale è l'anno nel quale inizia l'anno fiscale.
Esempio:
"isYearEndFiscalYear": vero

Avvertenza: CRM Analytics non supporta i campi con valori


isYearEndFiscalYear diversi all'interno della stessa serie di dati.
L'uso di valori isYearEndFiscalYear diversi può provocare risultati
imprevisti quando si applica un filtro basato su intervalli di date fiscali relativi.
Si consiglia di impostare lo stesso valore per tutti gli attributi
isYearEndFiscalYear della serie di dati.
Per ulteriori informazioni, vedere Gestione dei valori data.

firstDayOfWeek No Solo per i campi di data. Il primo giorno della settimana per l'anno di calendario e,
se applicabile, l'anno fiscale. Utilizzare 0 per impostare come primo giorno Domenica,
1 per impostare come primo giorno Lunedì e così via. Utilizzare -1 per impostare il
1° gennaio come primo giorno. Il valore predefinito è -1.
Esempio:
"firstDayOfWeek": 0

Avvertenza: CRM Analytics non supporta i campi con valori


firstDayOfWeek diversi all'interno della stessa serie di dati. L'uso di
valori firstDayOfWeek diversi può provocare risultati imprevisti quando
si applica un filtro basato su intervalli di date settimanali relativi. Si consiglia
di impostare lo stesso valore per tutti gli attributi firstDayOfWeek della
serie di dati.
Per ulteriori informazioni, vedere Gestione dei valori data.

precisione Sì (solo per i Numero massimo di cifre in un valore numerico, oppure lunghezza di un valore di
campi testo. Per i valori numerici, include tutti i numeri a sinistra e a destra della virgola
numerici) decimale (ma esclude il carattere virgola decimale). Il valore deve essere compreso
tra 1 e 16. Per i valori di testo: Il valore viene impostato automaticamente su 255
caratteri e deve essere compreso tra 1 e 32.000 caratteri.
Esempio:
"precision": 10

1086
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Attributo Obbligatorio? Valore


scala Sì (solo per i Numero di cifre a destra della virgola decimale in un valore numerico. Deve essere
campi inferiore al valore della precisione. Il valore deve essere compreso tra 1 e 15 caratteri.
numerici) Esempio:
"scale": 2

defaultValue No Per campi di testo e numerici che possono essere nulli. Valore predefinito che
sostituisce un valore nullo per il campo specificato. Immettere il valore predefinito
come stringa.
Esempio:
"defaultValue": "0"

VEDERE ANCHE:
Trasformazione computeExpression

Trasformazione computeRelative
È possibile utilizzare la trasformazione computeRelative per analizzare i trend nei propri dati aggiungendo i campi derivati a una serie
di dati in base ai valori contenuti in altre righe. Ad esempio, per analizzare i trend delle opportunità di vendita in corso di realizzazione,
creare campi derivati che calcolano il numero di giorni durante i quali un'opportunità rimane in ogni singola fase. È anche possibile
calcolare le modifiche dell'ammontare dell'opportunità nelle varie fasi della stessa.

Nota: per creare una colonna calcolata su più righe in base a una formula in un procedimento Preparazione dati, vedere
Trasformazione Formula: Creazione di una colonna calcolata basata su un'espressione.
Le trasformazioni computeExpression e computeRelative sono simili, ma la trasformazione computeExpression esegue i calcoli in
base ai campi contenuti all'interno della stessa riga. La trasformazione computeRelative esegue i calcoli in base allo stesso campo
contenuto in altre righe, in particolare la riga precedente o successiva, la prima o l'ultima riga.

Quando si definisce una trasformazione computeRelative, si specifica una trasformazione di origine come input, si ripartiscono i record
e si ordinano i record all'interno di ogni partizione. Ad esempio, è possibile utilizzare sfdcDigest per estrarre i record della cronologia
opportunità e quindi utilizzare computeRelative per calcolare le modifiche in ogni opportunità nel tempo. È possibile ripartire i record
della cronologia opportunità in base all'ID opportunità e quindi ordinare cronologicamente i record all'interno di ogni partizione per
individuare correttamente i valori precedente e successivo.

Nota: I campi derivati possono essere basati su un campo di origine o un'espressione SAQL.

Esempio: Vediamo un esempio. Per eseguire l'analisi dei trend delle opportunità di vendita in corso di realizzazione, creare un
flusso di dati contenente le seguenti trasformazioni.
trasformazione sfdcDigest
Estrarre i seguenti dati dall'oggetto OpportunityHistory.

1087
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

trasformazione computeRelative
Esegue le seguenti operazioni:
• Suddivide i record estratti in base all'ID opportunità.
• All'interno di ogni partizione, ordina i record estratti in base al campo CreatedDate in ordine crescente, L'ordinamento in
base a CreatedDate assicura che le modifiche che si verificano per ogni opportunità vengano elencate in ordine cronologico.
• Aggiunge i seguenti campi derivati alla serie di dati finale.
OpportunityCreatedDate
Stabilisce la data di creazione dell'opportunità. Questa data può essere utilizzata insieme alla data di chiusura effettiva
per stabilire il numero di giorni necessari per concludere la vendita. L'obiettivo è accorciare i cicli di vendita per il calcolo
del reddito.
AmountPrev
Stabilisce l'ammontare precedente dell'opportunità. Questo campo può essere utilizzato per stabilire se i valori delle
opportunità stanno aumentando o diminuendo, il che può influire sul raggiungimento o meno degli obiettivi di
vendita.
CloseDatePrev
Stabilisce la data di chiusura precedente prevista per l'opportunità. Questo campo può essere utilizzato per analizzare
come la data di chiusura prevista cambia nel corso del ciclo di vendita dell'opportunità. Se la data di chiusura continua
a essere rimandata, individuare i problemi che determinano un ciclo di vendita più lungo.
AmountChange
Utilizza un'espressione SAQL per calcolare il cambiamento in percentuale dell'ammontare dell'opportunità rispetto
all'ammontare precedente.
AmountChangeDirection
Utilizza un'espressione SAQL per generare un valore di testo per indicare la direzione in cui è cambiato l'ammontare
di un'opportunità: In alto, In basso o Nessuna modifica.

trasformazione sfdcRegister
Registra la serie di dati finale che contiene i campi estratti dalla trasformazione sfdcDigest e i campi derivati dalla trasformazione
computeRelative.
Creare la seguente definizione del flusso di dati.
{
"extractOppHistory": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "OpportunityHistory",
"fields": [
{"name": "OpportunityId"},
{"name": "CreatedDate"},
{"name": "StageName"},

1088
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

{"name": "Amount"},
{"name": "CloseDate"}
]
}
},
"computeTrending": {
"action": "computeRelative",
"parameters": {
"source": "extractOppHistory",
"partitionBy": ["OpportunityId"],
"orderBy": [
{
"name": "CreatedDate",
"direction": "asc"
}
],
"computedFields": [
{
"name": "OpportunityCreatedDate",
"label": "Opportunity Created Date",
"description": "Determines the date that the opportunity was first created.",

"expression": {
"sourceField": "CreatedDate",
"offset": "first()",
"default": "current()"
}
},
{
"name": "AmountPrev",
"label": "Previous Amount",
"description": "Determines the previous amount of the opportunity",
"expression": {
"sourceField": "Amount",
"offset": "previous()",
"default": "null"
}
},
{
"name": "CloseDatePrev",
"label": "Previous Close Date",
"description": "Determines the previous expected close date for the
opportunity",
"expression": {
"sourceField": "CloseDate",
"offset": "previous()",
"default": "current()"
}
},
{
"name": "AmountChange",
"label": "Amount % Change",
"description": "Determines percentage change from previous amount",
"expression": {

1089
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

"saqlExpression": "(current(Amount)-previous(Amount))/previous(Amount)*100",

"type": "Numeric",
"scale": 2,
"default": "null"
}
},
{
"name": "AmountChangeDirection",
"label": "Amount Change Direction",
"description": "Determines text to indicate direction of change",
"expression": {
"saqlExpression": "case when current(Amount)>previous(Amount) then \"Up\"
when current(Amount)<previous(Amount) then \"Down\" else \"No Change\" end",
"type": "Text",
"default": ""
}
}
]
}
},
"Register_OppportunityHistory_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "SalesPipelineTrending1",
"name": "Sales Pipeline Trending1",
"source": "computeTrending"
}
}
}

Il flusso di dati viene eseguito e crea la serie di dati con i nuovi campi derivati.

Tenere presente che CRM Analytics ripartisce i record in base all'ID opportunità e quindi li ordina in ordine crescente in base al
campo CreatedDate all'interno di ogni suddivisione. CRM Analytics può ora utilizzare la riga precedente e successiva all'interno di
ogni suddivisione per stabilire le modifiche nei valori dei campi della serie di dati.

Parametri computeRelative
Quando si definisce una trasformazione computeRelative, si imposta l'attributo azione su computeRelative. Si specificano
inoltre i parametri per l'origine di input, il campo partition-by, il campo di ordinamento e le definizioni dei campi derivati.
Parametri computeRelative
Quando si definisce una trasformazione computeRelative, si imposta l'attributo azione su computeRelative. Si specificano inoltre
i parametri per l'origine di input, il campo partition-by, il campo di ordinamento e le definizioni dei campi derivati.

1090
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Parametri
I parametri possono essere specificati nelle seguenti sezioni del nodo computeRelative:
La tabella che segue contiene i parametri della sezione parameters.

Parametro Obbligatorio? Valore


source Sì Nodo nel file di definizione del flusso di dati che identifica l'origine dati per questa
trasformazione.

partitionBy Sì Nome API del campo utilizzato per suddividere i record nella serie di dati.
Specificare un solo campo partition-by.

orderBy Sì Campo utilizzato per ordinare i record all'interno di ogni partizione e


l'ordinamento: crescente (asc) o decrescente (desc). Specificare un solo campo
di ordinamento.
Esempio:
"orderBy": [
{
"name":"CreatedDate",
"direction":"asc"
}
]

computedFields Sì Elenco delle definizioni per i campi derivati. I campi derivati possono essere
basati su un campo di origine o un'espressione SAQL.
Esempio con campi derivati basati su un campo di origine e su un'espressione
SAQL:
"computedFields": [
{
"name": "PreviousAmount",
"label": "Previous Amount",
"description": "Previous amount of
opportunity",
"expression": {
"sourceField": "Amount",
"offset": "previous()",
"default": "null"
}
},
{
"name": "AmountChange",
"label": "Amount % Change",
"description": "Percentage change from
previous amount",
"expression": {
"saqlExpression":
"(current(Amount)-previous(Amount))/previous(Amount)*100",

"type": "Numeric",
"scale": 2,

1091
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Parametro Obbligatorio? Valore

"default": "null"
}
}
]

Vedere computedFields.

computedFields
La tabella che segue contiene gli attributi della sezione computedFields.

Parametro Obbligatorio? Valore


name Sì Nome API del campo derivato da aggiungere alla serie di dati. Il nome deve
essere univoco nella serie di dati.

Nota: Se il nome non è univoco, la serie di dati non viene eseguita


correttamente.

label No Nome visualizzato del campo derivato che appare nell'interfaccia utente di CRM
Analytics. Può contenere fino a 255 caratteri. Se non diversamente specificato,
viene impostato automaticamente sul nome API.

descrizione No Descrizione del campo derivato solo a scopo informativo.

expression Sì Attributi dell'espressione utilizzati per calcolare il valore del campo derivato.
L'espressione può essere basata sui campi di input o su altri campi derivati nella
trasformazione.
Esempio:
"expression": {
"sourceField": "CloseDate",
"offset": "previous()",
"default": "01-01-1970"

Vedere expression.

expression
Nella tabella che segue sono riportati gli attributi della sezione expression quando si crea un campo derivato basato su un campo
di origine.

Parametro Obbligatorio? Valore


sourceField Sì Nome API del campo di input proveniente dal nodo di origine utilizzato
nell'espressione.

1092
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Parametro Obbligatorio? Valore


offset Sì Funzione utilizzata nell'espressione. È possibile utilizzare le seguenti funzioni.
current()
Ottiene il valore dal record corrente.
Esempio:
"offset": "current()"

first()
Ottiene il valore dal primo record nella suddivisione, ad esempio la prima
CreateDate di un'opportunità.
Esempio:
"offset": "first()"

next()
Ottiene il valore dal record successivo.
Esempio:
"offset": "next()"

previous()
Ottiene il valore dal record precedente.
Esempio:
"offset": "previous()"

Nota: I campi derivati vengono calcolati nell'ordine secondo il quale


vengono definiti. Il calcolo di un campo derivato può essere basato sul
valore di un altro campo derivato a condizione che sia già stato definito.
Ad esempio, next() non può accedere al valore di un campo derivato
nella riga successiva.

Suggerimento: Per ottenere i risultati corretti durante l'utilizzo delle


funzioni previous() e next(), la trasformazione computeRelative
richiede l'ordinamento dei record.

predefinite Sì (solo per i campi Valore predefinito se non è possibile calcolarne alcuno. Ad esempio, è possibile
numerici) specificare un valore predefinito quando non esiste un valore precedente o
successivo. È possibile inserire un valore costante o current() come valore
predefinito.
Esempi:
"default": "3000-01-01T00:00:00.000Z"

"default": "current()"

1093
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nella tabella che segue sono riportati gli attributi della sezione expression quando si crea un campo derivato basato su un'espressione
SAQL.

Parametro Obbligatorio? Valore


saqlExpression Sì Espressione SAQL utilizzata per calcolare il valore del campo derivato.
L'espressione può essere basata sui campi di input o su altri campi derivati nella
trasformazione. È possibile utilizzare le funzioni di offset
current(),first(),next() e previous() nell'espressione.
Esempio di calcolo del cambiamento in percentuale dall'ammontare precedente
all'ammontare corrente:
"saqlExpression":
"(current(Amount)-previous(Amount))/previous(Amount)*100"

È anche possibile utilizzare l'operatore case SAQL nell'espressione.


Esempio di output dei valori In alto, In basso o Nessuna
modifica in base al cambiamento dall'ammontare precedente all'ammontare
corrente:
"saqlExpression": "case when
current(Amount)>previous(Amount) then \"Up\" when
current(Amount)<previous(Amount) then \"Down\"
else \"No Change\" end"

tipo Sì Tipo di campo di CRM Analytics associato al campo. I tipi validi sono Numerico
e Testo.
Esempio:
"type": "Text"

scala No Numero di cifre a destra della virgola decimale in un valore numerico.


Esempio:
"scale": 2

predefinite Sì (solo per i campi Valore predefinito se non è possibile calcolarne alcuno.
numerici) Esempio:
"default": "null"

Trasformazione delta
La trasformazione delta calcola le variazioni nel valore di una colonna "misura" in una serie di dati nel corso di un periodo di tempo. La
trasformazione delta genera una colonna di output nella serie di dati per memorizzare la variazione di ogni record. Creare le trasformazioni
delta per agevolare il loro inserimento nelle query da parte degli analisti aziendali.

Nota: la trasformazione delta non è supportata quando la gestione delle misure nulle è abilitata e i flussi di dati contenenti
le trasformazioni delta hanno esito negativo. Utilizzare invece le trasformazioni computeRelative e computeExpression
per calcolare le modifiche ai valori delle misure nel tempo. Per un esempio, vedere Abilitazione delle misure nulle a pagina 716.

1094
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

La trasformazione delta calcola ogni valore delta confrontando il valore presente in ogni record con il valore presente nel record precedente.
Dal momento che non è possibile ordinare i record, la trasformazione delta ordina i record prima di calcolare i valori delta. A questo
scopo, la trasformazione ordina i dati in base alla dimensione specificata e quindi in base alla colonna data del periodo specificato.

Nota: Quando CRM Analytics elabora le date, crea le seguenti colonne data del periodo per ogni data elaborata:

Colonna data del periodo Descrizione


<date_column_name>_sec_epoch Ad esempio, se la colonna data è CloseDate (DataChiusura), la
colonna secondi del periodo generata è CloseDate_sec_epoch.
Questa colonna indica il numero di secondi trascorsi dal 1°
gennaio 1970 (mezzanotte UTC/GMT).

<date_column_name>_day_epoch Ad esempio, se la colonna data è CloseDate (DataChiusura), la


colonna giorni del periodo generata è CloseDate_day_epoch.
Questa colonna indica il numero di giorni trascorsi dal 1° gennaio
1970 (mezzanotte UTC/GMT).

Esempio: vediamo un esempio. Si supponga di voler creare una serie di dati OppHistoryDelta (DeltaCronologiaOpp) contenente
la cronologia delle opportunità dell'oggetto OpportunityHistory (CronologiaOpportunità) e che calcoli i delta degli ammontare
delle opportunità.
L'oggetto OpportunityHistory contiene i seguenti dati.

OpportunityId CloseDate StageName Amount


1 1/1/2014 Nuovo 100

2 1/1/2014 Nuovo 100

2 01/02/2014 ChiusaConseguita 200

1 01/03/2014 ChiusaConseguita 100

Creare la seguente definizione del flusso di dati.


{
"Extract_Opportunities": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "OpportunityHistory",
"fields": [
{ "name": "OpportunityId" },
{ "name": "CloseDate" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "Amount" }
]
}
},
"Calculate_Delta": {
"action": "delta",
"parameters": {

1095
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

"dimension": "OpportunityId",
"epoch": "CloseDate_day_epoch",
"inputMeasure": "Amount",
"outputMeasure": "DeltaAmount",
"source": "Extract_Opportunities"
}
},
"Register_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "OppHistoryDelta",
"name": "OppHistoryDelta",
"source": "Calculate_Delta"
}
}
}

Per calcolare i valori delta di ogni ammontare dell'opportunità, la trasformazione delta ordina i record prima in base alla dimensione
(OpportunityId) e poi in base all'ora (CloseDate_day_epoch) come mostrato qui.

OpportunityID CloseDate StageName Amount


1 1/1/2014 Nuovo 100

1 01/03/2014 ChiusaConseguita 100

2 1/1/2014 Nuovo 100

2 01/02/2014 ChiusaConseguita 200

Una volta ordinati i record, per ogni dimensione (OpportunityId), la trasformazione confronta il valore precedente con quello
successivo, in modo da determinare il delta per ogni record. La trasformazione crea la seguente serie di dati.

OpportunityId CloseDate StageName Amount DeltaAmount


1 1/1/2014 Nuovo 100 0

1 01/03/2014 ChiusaConseguita 100 0

2 1/1/2014 Nuovo 100 0

2 01/02/2014 ChiusaConseguita 200 100

Per il primo record di ogni dimensione, la trasformazione inserisce "0" per il valore delta.

Nota: se un'opportunità contiene più modifiche nello stesso giorno, è necessario ordinare i record in un intervallo di tempo
più breve. In tal caso, eseguire l'ordinamento in base alla colonna CloseDate_sec_epoch. In caso contrario, i record potrebbero
non essere ordinati correttamente, il che significa che i valori delta non saranno corretti.

Parametri delta
Quando si definisce una trasformazione delta, si imposta l'attributo azione su delta e si specificano i parametri.

1096
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Parametri delta
Quando si definisce una trasformazione delta, si imposta l'attributo azione su delta e si specificano i parametri.
Nella seguente tabella sono descritti i parametri di input:

Parametro Obbligatorio? Valore


dimension Sì Colonna dimensione della serie di dati
utilizzata per ordinare i record durante il
calcolo dei valori delta.

epoch Sì Colonna data del periodo nella serie di dati


utilizzata per ordinare i record all'interno di
ogni dimensione durante il calcolo dei valori
delta.

inputMeasure Sì Colonna misura sulla quale si desidera


calcolare il delta.

outputMeasure Sì Nome della colonna di output che contiene


il valore delta.

source Sì Nodo nel file di definizione del flusso di dati


che contiene la serie di dati alla quale si
desidera aggiungere la colonna delta.

VEDERE ANCHE:
Trasformazione delta

Trasformazione digest
La trasformazione digest estrae i dati connessi sincronizzati in un flusso di dati. Utilizzarla per estrarre i dati sincronizzati da un'organizzazione
Salesforce esterna, oppure i dati replicati tramite una connessione esterna. Usare la trasformazione sfdcDigest per estrarre i dati
dall'organizzazione Salesforce locale.

Esempio: Si supponga di voler estrarre i dati delle opportunità dall'organizzazione della propria società in Arizona utilizzando
una connessione Salesforce esterna. Per utilizzare tali dati nel flusso di dati, aggiungere un nodo digest specificando il nome della
connessione, l'oggetto e i campi.
"Extract Arizona Opportunities": {
"action": "digest",
"parameters": {
"connectionName": "Arizona_Sales",
"object": "Opportunity",
"fields": [
{"name": "CloseDate"},
{"name": "Amount"},
{"name": "StageName"},
{"name": "Name"}
],
}
},

1097
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Parametri digest
Quando si definisce una trasformazione digest, si imposta l'attributo action su digest e si specificano i parametri.
Parametri digest
Quando si definisce una trasformazione digest, si imposta l'attributo action su digest e si specificano i parametri.
Nella seguente tabella sono descritti i parametri di input:

Parametro Obbligatorio? Valore


connectionName Sì Nome della connessione utilizzata per
sincronizzare i dati.

object Sì L'oggetto connesso dal quale si desidera


estrarre i dati.

fields Sì Una matrice dei nomi dei campi che si


desidera estrarre.

Trasformazione dim2mea
La trasformazione dim2mea crea una nuova misura basata su una dimensione. La trasformazione aggiunge la colonna della nuova misura
alla serie di dati. La trasformazione mantiene inoltre la dimensione, per assicurare che le lens e i cruscotti digitali esistenti non vengano
interrotti se utilizzano la dimensione.

Nota: Per convertire una dimensione in una misura all'interno di un procedimento Preparazione dati, vedere Trasformazione Da
dimensione a misura: Conversione del tipo di colonna. Per eseguire l'operazione in un procedimento Preparazione dati Classic,
vedere Conversione di un tipo di campo dimensione in misura.
Durante la conversione del tipo di colonna , la trasformazione Da dimensione a misura arrotonda i decimali al numero intero più vicino.
Ad esempio, 300,2939 diventa 300.
Se la trasformazione non è in grado di creare una misura da una dimensione, la trasformazione compila la misura con il valore predefinito
specificato. Se non viene fornito alcun valore predefinito, la trasformazione inserisce "0".

Esempio: vediamo un esempio. L'oggetto Opportunità contiene un campo di testo personalizzato di nome StageVal__c, che
contiene l'ammontare dell'opportunità in una determinata fase. Trattandosi di un campo di testo, CRM Analytics carica questa
data come una dimensione. Tuttavia, si desidera creare una misura da questa dimensione per consentire agli utenti di eseguire
calcoli sull'ammontare della fase.
Creare la seguente definizione del flusso di dati.
{
"Extract_Opportunities": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "CloseDate" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "StageVal__c" }
]

1098
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

}
},
"Create_Measure_From_Dimension": {
"action": "dim2mea",
"parameters": {
"dimension": "StageVal__c",
"measure": "StageValue",
"measureDefault": "0",
"measureType": "long",
"source": "Extract_Opportunities"
}
},
"Register_The_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "OpportunitiesWithConvertedMeasure",
"name": "OpportunitiesWithConvertedMeasure",
"source": "Create_Measure_From_Dimension"
}
}
}

Parametri dim2mea
Quando si definisce una trasformazione dim2mea, si imposta l'attributo azione su dim2mea e si specificano i parametri.
Parametri dim2mea
Quando si definisce una trasformazione dim2mea, si imposta l'attributo azione su dim2mea e si specificano i parametri.
Nella seguente tabella sono descritti i parametri di input:

Parametro Obbligatorio? Valore


dimension Sì Colonna dimensione nella serie di dati dalla
quale si desidera creare la misura.

measure Sì Nome della misura di output. Questa


colonna deve essere univoca all'interno della
serie di dati. Non utilizzare lo stesso nome
della dimensione, poiché la trasformazione
mantiene la dimensione nella serie di dati.

Nota: il nome della misura è anche


il nome API del nuovo campo,
pertanto:
• Può contenere solo caratteri
alfanumerici e di sottolineatura.
• Deve iniziare con una lettera.
• Non può terminare con un
carattere di sottolineatura.
• Non può contenere 2 caratteri di
sottolineatura continui, tranne

1099
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Parametro Obbligatorio? Valore

nel caso in cui termini con "__c"


(con distinzione tra maiuscole e
minuscole).

measureDefault Sì Valore predefinito della misura se la


trasformazione non è in grado di creare una
misura da una dimensione.

measureType Sì Tipo di misura. Valore valido: "long"

source Sì Nodo nel file di definizione del flusso di dati


che contiene la serie di dati alla quale si
desidera aggiungere la misura.

VEDERE ANCHE:
Trasformazione dim2mea

Trasformazione edgemart
La trasformazione edgemart fornisce al flusso di dati l'accesso a una serie di dati registrata esistente, che può contenere dati di Salesforce,
dati esterni o una combinazione di entrambi. Utilizzare questa trasformazione per fare riferimento a una serie di dati in modo tale che i
dati della serie possano essere utilizzati in trasformazioni successive nel flusso di dati. È possibile utilizzare insieme questa trasformazione
e la trasformazione augment per unire una serie di dati esistente con una serie di dati nuova.

Nota: Per prelevare i dati da una serie di dati esistente di un procedimento Preparazione dati, vedere Creazione di un procedimento
con Preparazione dati. Per eseguire l'operazione in un procedimento Preparazione dati Classic, vedere Creazione di un procedimento
con Preparazione dati Classic.

Esempio: vediamo un esempio. Si desidera confrontare l'ammontare finale delle vendite con l'ammontare delle opportunità,
per determinare se sono stati offerti sconti significativi per concludere le trattative. In precedenza, è stata creata e registrata la serie
di dati FinalSales (VenditeFinali). La serie di dati FinalSales contiene l'ammontare finale delle vendite di ogni opportunità che è
stata chiusa e conseguita.

Tabella 11: Serie di dati FinalSales


OppID UpdateDate StageName SaleAmount
1 1/1/2014 ChiusaConseguita 100.000

2 01/11/2013 ChiusaConseguita 150.000

3 01/02/2014 ChiusaConseguita 200.000

Si desidera ora creare una serie di dati che contiene le informazioni sulle opportunità dall'oggetto Opportunità. Quindi, si desidera
unire i dati della serie di dati FinalSales esistente con la serie di dati Opportunità.
Creare la seguente definizione del flusso di dati.
{
"Extract_Opportunities": {

1100
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" }
]
}
},
"Extract_Final_Sales_Data": {
"action": "edgemart",
"parameters": { "alias": "FinalSales" }
},
"Combine_Opportunities_FinalSales": {
"action": "augment",
"parameters": {
"left": "Extract_Opportunities",
"left_key": [ "Id" ],
"relationship": "Opportunity",
"right": "Extract_Final_Sales_Data",
"right_key": [ "OppID" ],
"right_select": [ "SaleAmount" ]
}
},
"Register_Opportunity_FinalSales_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "OpportunityVersusFinalSales",
"name": "OpporunityVersusFinalSales",
"source": "Combine_Opportunities_FinalSales"
}
}
}

Parametri edgemart
Quando si definisce una trasformazione edgemart, si imposta l'attributo azione su edgemart e si specificano i parametri.
Parametri edgemart
Quando si definisce una trasformazione edgemart, si imposta l'attributo azione su edgemart e si specificano i parametri.
Nella seguente tabella è descritto il parametro di input:

Parametro Obbligatorio? Valore


alias Sì Nome API della serie di dati da cui si
desidera estrarre i dati Per determinare il

1101
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Parametro Obbligatorio? Valore


nome API di una serie di dati, modificare la
serie di dati e visualizzare il nome di sistema.

VEDERE ANCHE:
Trasformazione edgemart

Trasformazione export
La trasformazione export consente di creare un file di dati e un file di schema dai dati di uno specifico nodo di origine del flusso di dati.
Dopo l'esecuzione del flusso di dati, gli utenti di Einstein Discovery possono accedere ai file tramite l'API pubblica.

Nota: la trasformazione export è disponibile nelle organizzazioni Salesforce in cui è abilitato Einstein Discovery.

Quando si aggiunge una trasformazione export a un flusso di dati, si specifica un parametro di origine e uno di destinazione. L'origine
è il nodo del flusso di dati che genera i dati da esportare e la destinazione è Einstein Discovery. Deve essere specificato anche un utente,
che determina chi può accedere ai dati in Einstein Discovery. Se l'origine è una serie di dati configurata con un predicato di sicurezza,
CRM Analytics applica il predicato in base all'utente specificato. Ad esempio, se il predicato di sicurezza consente all'utente di accedere
solo ai record delle serie di dati di cui è titolare, verranno esportate in Einstein Discovery solo i record di quelle serie di dati.

Esempio: Ecco un esempio. Si supponga che il flusso di dati contenga un nodo sfdcDigest, ExtractOpportunities, che
estrae tutti i campi dall'oggetto Opportunità. Per fare in modo che questi dati siano disponibili in Einstein Discovery, aggiungere
un nodo export al flusso di dati, specificando il nodo di origine e una destinazione EinsteinDiscovery.

Nodo export nell'editor del flusso di dati Nodo export nel JSON del flusso di dati

"ExportOpportunities": {
"action": "export",
"parameters": {
"source": "ExtractOpportunities",
"target": "EinsteinDiscovery",
"userId": "005R0000000IUNDIA4"
}
}

Nota: Quando si aggiunge un nodo export nell'editor del flusso di dati, è possibile cercare l'utente per nome nel campo
Utente.

1102
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: le dimensioni a più valori (ad esempio quelle utilizzate negli elenchi di selezione a selezione multipla) non sono incluse
nel file di esportazione.

Parametri export
È possibile aggiungere una trasformazione export a un flusso di dati nell'editor del flusso di dati o direttamente nel file di definizione
JSON del flusso di dati. I parametri specificati sono gli stessi per entrambi i metodi.
Parametri export
È possibile aggiungere una trasformazione export a un flusso di dati nell'editor del flusso di dati o direttamente nel file di definizione
JSON del flusso di dati. I parametri specificati sono gli stessi per entrambi i metodi.

Nota: la trasformazione export è disponibile nelle organizzazioni Salesforce in cui è abilitato Einstein Discovery.

Per aggiungere una trasformazione export nell'editor del flusso di dati, fare clic su .
Per aggiungere una trasformazione export nel file di definizione JSON, aggiungere un nodo e impostare l'attributo dell'azione su export.
Nella seguente tabella sono descritti i parametri di input:

Parametro Obbligatorio? Valore


Nell'editor del flusso di dati: Nodo di Sì Nodo nel flusso di dati che identifica la serie di dati che si desidera
origine esportare. Si tratta dell'origine di input per questa trasformazione.
Nel JSON del flusso di dati: source

Nell'editor del flusso di dati: Destinazione Sì Destinazione per i dati esportati.


Nel JSON del flusso di dati: target Nell'editor del flusso di dati, selezionare Einstein Discovery.
Nel file di definizione del flusso di dati, specificare
EinsteinDiscovery.

Nell'editor del flusso di dati: Utente Sì ID dell'utente che può accedere ai dati in Einstein Discovery.
Nel JSON del flusso di dati: userId Nell'editor del flusso di dati, è possibile cercare l'utente per nome in questo
campo.

Trasformazione filter
La trasformazione filter elimina i record da una serie di dati esistente. L'utente definisce una condizione di filtro che specifica quali record
mantenere nella serie di dati.

Nota: per filtrare le righe all'interno di un procedimento Preparazione dati, vedere Nodo Filtro: Filtrare righe. Per eseguire
l'operazione in un procedimento Preparazione dati Classic, vedere Aggiunta di un filtro in un procedimento.

1103
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Esempio: si supponga ad esempio di creare una serie di dati contenente solo le opportunità che sono state chiuse/conseguite.
Per prima cosa, estrarre tutte le opportunità dall'oggetto Opportunità. Quindi, filtrare i record in modo da includere solo le
opportunità con nome fase Chiusa/conseguita.
Creare il seguente flusso di dati.

Flusso di dati Nodo Filter nel flusso di dati

Segue il flusso di dati JSON.


{
"Extract_Opportunities": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "CloseDate" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "OwnerId" }
]
}
},
"Filter_Opportunities": {
"action": "filter",
"parameters": {
"filter": "StageName:EQ:Closed Won",
"source": "Extract_Opportunities"
}
},
"Register_My_Won_Oppportunities_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",

1104
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

"parameters": {
"alias": "MyWonOpportunities",
"name": "MyWonOpportunities",
"source": "Filter_Opportunities"
}
}
}

Per i filtri più complessi, è possibile utilizzare SAQL in un nodo del filtro.

Suggerimento: È possibile filtrare i record di Salesforce Object a livelli diversi, a seconda delle proprie esigenze.
Livello di trasformazione
Per filtrare un flusso di dati caricato in una serie di dati, aggiungere una trasformazione filtro al flusso di dati. (Utilizzare
una trasformazione filtro anziché un filtro della trasformazione sfdcDigest poiché i filtri complessi in una trasformazione
sfdcDigest hanno effetto sui filtri globali). Per ridurre l'elaborazione dei dati a valle, aggiungere la trasformazione filtro il
prima possibile nel flusso di dati.
Livello di connessione
Per impedire che i record Salesforce vengano caricati in tutte le serie di dati, aggiungere il filtro nell'oggetto connesso.
È possibile aggiungere un filtro nelle impostazioni di sincronizzazione per il Salesforce Object connesso.

Parametri filter
Quando si definisce una trasformazione filter, si imposta l'attributo azione su filter e si specificano i parametri.
Sintassi dell'espressione filter
È possibile creare un'espressione filter nella trasformazione filter in base a una o più dimensioni in una serie di dati. È possibile
utilizzare espressioni filter standard o un'espressione filter SAQL.
Parametri filter
Quando si definisce una trasformazione filter, si imposta l'attributo azione su filter e si specificano i parametri.
Questa tabella descrive le impostazioni per il nodo filter nell'editor del flusso di dati.

Impostazione Obbligatorio? Valore


Origine Sì Nodo nel file di definizione del flusso di dati
che contiene la serie di dati che si desidera
filtrare.

Usa SAQL No Selezionare se utilizzare un'espressione


SAQL nel filtro.

Filtro/filtrare No Espressione filter standard che specifica


quali record includere nella nuova serie di
dati. Vedere Sintassi dell'espressione filter.

Nota: questo campo è visibile


quando l'opzione Usa SAQL non è
selezionata.

1105
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione Obbligatorio? Valore


Filtro SAQL No Espressione filter SAQL che specifica quali
record includere nella nuova serie di dati.
Vedere Sintassi dell'espressione filter.

Nota: questo campo è visibile


quando l'opzione Usa SAQL è
selezionata.

Questa tabella descrive i parametri di input per la trasformazione filter nel flusso di dati JSON.

Parametro Obbligatorio? Valore


filtro No Espressione filter che specifica quali record
includere nella nuova serie di dati. Vedere
Sintassi dell'espressione filter.

saqlFilter No Espressione filter SAQL che specifica quali


record includere nella nuova serie di dati.
Vedere Sintassi dell'espressione filter.

source Sì Nodo nel file di definizione del flusso di dati


che contiene la serie di dati che si desidera
filtrare.

Nota: è possibile includere il parametro filter o il parametro saqlFilter in un nodo filter nel JSON della serie di dati,
ma non entrambi.

VEDERE ANCHE:
Trasformazione filter
Sintassi dell'espressione filter
È possibile creare un'espressione filter nella trasformazione filter in base a una o più dimensioni in una serie di dati. È possibile utilizzare
espressioni filter standard o un'espressione filter SAQL.

Nota:
• I confronti delle stringhe in un'espressione filter distinguono tra maiuscole e minuscole.
• Quando si sceglie come filtro un campo ID Salesforce estratto in un nodo sfdcDigest a monte, usare ID a 18 caratteri
nell'espressione filtro. I nodi sfdcDigest estraggono gli ID a 18 caratteri e la trasformazione filter esegue confronti delle stringhe
sui campi ID.
Esempio: RecordTypeId:EQ:0126A0000016QfyQAE

Per utilizzare un'espressione filter standard, deselezionare l'opzione Usa SAQL nell'editor del flusso di dati, oppure utilizzare il parametro
filter nel JSON del flusso di dati. È possibile utilizzare i seguenti tipi di espressioni filter:

1106
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Sintassi dell'espressione filter Descrizione


dim:EQ:value True se la dimensione e il valore sono uguali.
Esempio di editor del flusso di dati: StageName:EQ:Closed
Won
Esempio di JSON del flusso di dati: "filter":
"StageName:EQ:Closed Won"

dim:R:val0:val1 True se la dimensione di sinistra rientra nell'intervallo specificato


tra val0 e val1.
Esempio di editor del flusso di dati:
EmployeeId:R:100:1000
Esempio di JSON del flusso di dati: "filter":
"EmployeeId:R:100:1000"

dim:R:val True se la dimensione è maggiore o uguale al valore in base


all'ordinamento binario. Ad esempio, questa condizione è vera se
la dimensione è "Città" e il valore è "Anderson" perché "Città" >
"Anderson").
Esempio di editor del flusso di dati: LastName:R:Li
Esempio di JSON del flusso di dati: "filter":
"LastName:R:Li"

dim:R::val True se la dimensione è minore o uguale al valore in base


all'ordinamento binario.
Esempio di editor del flusso di dati: LastName:R::Levy
Esempio di JSON del flusso di dati: "filter":
"LastName:R::Levy"

dim:N:val True se la dimensione e il valore non sono uguali.


Esempio di editor del flusso di dati: RoleName:N:Manager
Esempio di JSON del flusso di dati: "filter":
"RoleName:N:Manager"

dim:EQ:val1|val2 True se la dimensione è uguale al valore val1 o val2. Questa


espressione filter utilizza l'operatore logico OR ( | ) È possibile
confrontare il valore della dimensione con più di 2 valori. Ad
esempio, per confrontarlo con 3 valori, utilizzare la seguente
sintassi: dim1:EQ:val1|val2|val3.
Esempio di editor del flusso di dati: Lead
Status:EQ:Open|Contacted
Esempio di JSON del flusso di dati: "filter": "Lead
Status:EQ:Open|Contacted"

1107
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Sintassi dell'espressione filter Descrizione


dim1:EQ:val1,dim2:EQ:val2 True se la dimensione dim1 è uguale al valore val1 e la dimensione
dim2 è uguale al valore val2. Questa espressione filter utilizza
l'operatore logico AND ( , ) È possibile confrontare più di 2
dimensioni. Ad esempio, per confrontare 3 dimensioni, utilizzare
la seguente sintassi: dim1:EQ:val1,dim2:EQ:val2,dim3:EQ:val3.
Esempio di editor del flusso di dati: Lead
Status:EQ:Qualified,Rating:EQ:Hot
Esempio di JSON del flusso di dati: "filter": "Lead
Status:EQ:Qualified,Rating:EQ:Hot"

Per utilizzare un'espressione filter SAQL, selezionare l'opzione Usa SAQL nell'editor del flusso di dati, oppure utilizzare il parametro
saqlFilter nel JSON del flusso di dati. Utilizzare l'istruzione SAQL filter nell'espressione senza la parte a = filter a by.
Vedere

Esempio: Questo esempio restituisce righe in cui il campo Nome fase contiene Proposta/Preventivo prezzi o
Negoziazione/Revisione.
Editor del flusso di dati StageName in ["Proposal/Price Quote", "Negotiation/Review"]
JSON del flusso di dati "saqlFilter": "StageName in [\"Proposal/Price Quote\",
\"Negotiation/Review\"]"

Nota: Nel JSON, inserire una sequenza di escape per le virgolette doppie nel filtro con \.

Per informazioni complete sugli operatori SAQL, vedere il manuale Tableau CRM SAQL Developer Guide.

VEDERE ANCHE:
Trasformazione filter

Trasformazione flatten
La trasformazione flatten livella i dati gerarchici. Ad esempio, è possibile appiattire la gerarchia dei ruoli Salesforce per implementare la
protezione a livello di riga in una serie di dati basata sulla gerarchia dei ruoli.
Quando si configura la trasformazione flatten per livellare una gerarchia, si specifica il campo che contiene ogni nodo della gerarchia e
il campo che contiene il corrispondente controllante in base alla gerarchia. La trasformazione flatten genera un record per ogni nodo
nella gerarchia, a cui si fa riferimento come a "self ID". Ogni record contiene due colonne generate che contengono la gerarchia per ogni
nodo self ID. Una colonna contiene un elenco separato da virgola di tutti i predecessori di ogni nodo nella gerarchia. L'altra colonna
contiene il percorso della gerarchia.
Per vedere come vengono memorizzati i predecessori, osservare le colonne Roles (Ruoli) e RolePath (PercorsoRuolo) nella seguente serie
di dati livellata.

Role ID (Self ID) Role Name Parent Role ID Roles RolePath


1 Venditore 1 10 10, 20, 30 \10\20\30

2 Venditore 2 10 10, 20, 30 \10\20\30

3 Venditore 3 11 11, 20, 30 \11\20\30

1108
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Role ID (Self ID) Role Name Parent Role ID Roles RolePath


10 Responsabile regionale 1 20 20, 30 \20\30

11 Responsabile regionale 2 20 20, 30 \20\30

20 Vicepresidente 1 30 30 \30

21 Vicepresidente 2 30 30 \30

30 CEO Non applicabile Non applicabile Non applicabile

È anche possibile configurare la trasformazione flatten per includere il nodo self ID nelle colonne della gerarchia generate. Nella seguente
serie di dati il self ID è riportato in grassetto.

Role ID (Self ID) Role Name Parent Role ID Roles RolePath


1 Venditore 1 10 1, 10, 20, 30 \1\10\20\30

2 Venditore 2 10 2,10, 20, 30 \2\10\20\30

3 Venditore 3 11 3,11, 20, 30 \3\11\20\30

10 Responsabile regionale 1 20 10,20, 30 \10\20\30

11 Responsabile regionale 2 20 11,20, 30 \11\20\30

20 Vicepresidente 1 30 20,30 \20\30

21 Vicepresidente 2 30 21,30 \21\30

30 CEO Non applicabile 30 30

Esempio: vediamo un esempio. Si desidera creare una serie di dati contenente tutte le opportunità. Per ogni opportunità, si
desidera includere le informazioni sull'utente e sul ruolo del titolare dell'opportunità. Inoltre, per implementare la protezione a
livello di riga basata sulla gerarchia dei ruoli, ogni record opportunità deve contenere anche un elenco di tutti i predecessori al di
sopra di ciascun titolare dell'opportunità in base alla gerarchia dei ruoli. Per generare l'elenco dei predecessori, utilizzare la
trasformazione flatten per livellare la gerarchia dei ruoli.
Viene creato il seguente file di definizione del flusso di dati:

{
"Extract_Opportunity": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "OwnerId" }

1109
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

]
}
},
"Extract_User": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "User",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Department" },
{ "name": "UserRoleId" }
]
}
},
"Extract_UserRole": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "UserRole",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "ParentRoleId" }
]
}
},
"Flatten_UserRole": {
"action": "flatten",
"parameters": {
"source": "Extract_UserRole",
"self_field": "Id",
"parent_field": "ParentRoleId",
"multi_field": "Roles",
"path_field": "RolePath",
"include_self_id":false
}
},
"Augment_User_FlattenUserRole": {
"action": "augment",
"parameters": {
"left": "Extract_User",
"left_key": [ "UserRoleId" ],
"relationship": "Role",
"right": "Flatten_UserRole",
"right_key": [ "Id" ],
"right_select": [
"Id",
"Name",
"Roles",
"RolePath"
]
}
},
"Augment_Opportunity_UserWithRoles": {

1110
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

"action": "augment",
"parameters": {
"left": "Extract_Opportunity",
"left_key": [ "OwnerId" ],
"right": "Augment_User_FlattenUserRole",
"relationship": "Owner",
"right_select": [
"Name",
"Department",
"Role.Id",
"Role.Name",
"Role.Roles",
"Role.RolePath"
],
"right_key": [ "Id" ]
}
},
"Register_OpportunityWithRoles_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "OppRoles",
"name": "OppRoles",
"source": "Augment_Opportunity_UserWithRoles",
"rowLevelSecurityFilter": "'Owner.Role.Roles' == \"$User.UserRoleId\" || 'OwnerId'
== \"$User.Id\""
}
}
}

Per livellare la gerarchia dei ruoli di Salesforce, la trasformazione flatten utilizza i seguenti campi di input dell'oggetto UserRole
(RuoloUtente).
Id (ID)
Id identifica ciascun nodo nella gerarchia dei ruoli Salesforce.
ParentRoleId (IDRuoloControllante)
ParentRoleId identifica il controllante come definito nella gerarchia dei ruoli.
Dopo aver attraversato ogni relazione controllante-controllato nell'oggetto UserRole, la trasformazione flatten genera un record
per ogni ID ruolo. Ogni record contiene tutti i ruoli dei predecessori di ogni ruolo nella gerarchia. La trasformazione flatten genera
due colonne di output, Roles e RolePath, per memorizzare tutti i ruoli dei predecessori di ogni ruolo.

Parametri flatten
Quando si definisce una trasformazione flatten, si imposta l'attributo azione su flatten e si specificano i parametri.
Parametri flatten
Quando si definisce una trasformazione flatten, si imposta l'attributo azione su flatten e si specificano i parametri.
Nella seguente tabella sono descritti i parametri di input:

Parametro Obbligatorio? Valore


include_self_id No Indica se includere il nodo self ID nelle colonne multi_field e
path_field. I valori validi sono false (predefinito) e true.

1111
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Parametro Obbligatorio? Valore


self_field Sì Nome del campo di input che identifica ciascun nodo nella
gerarchia.

parent_field Sì Nome del campo di input che identifica il controllante diretto di


ciascun nodo nella gerarchia. Ad esempio, il ruolo Responsabile
regionale 1 è il controllante del ruolo Venditore 1 in una gerarchia
dei ruoli.

multi_field Sì Nome del campo di output multivalore che contiene un elenco di


tutti i predecessori nella gerarchia, in ordine dal livello più basso a
quello più alto. La trasformazione flatten crea questo campo e
genera l'elenco dei predecessori per ogni nodo nella gerarchia. Ad
esempio, per il ruolo Salesperson 1, la gerarchia dei predecessori
è: Sales Manager 1, Regional Manager 1, Vice
President 1, CEO.

path_field Sì Una rappresentazione stringa del campo multi-field, separata da


barre rovesciate. Questo campo di output contiene il percorso
gerarchico di tutti i predecessori nella gerarchia, in ordine dal livello
più basso a quello più alto. La trasformazione flatten crea questo
campo e genera il percorso dei predecessori per ogni nodo nella
gerarchia. Ad esempio, per un ruolo venditore in una gerarchia dei
ruoli, il valore è: Sales Manager 1\Regional Manager
1\Vice President 1\CEO.

source Sì Nodo nel file di definizione del flusso di dati che contiene i dati
gerarchici che si desidera livellare. Questo nodo è l'origine di input
per questa trasformazione e deve contenere i campi di input
mappati a self_field e parent_field.

Nota: per impostazione predefinita, i campi multi_field e path_field vengono creati come campi di sistema, che non sono visibili
nell'interfaccia utente. Per fare in modo che i campi vengano visualizzati nell'interfaccia utente, aggiungere una sezione Schema
alla trasformazione flatten e impostare l'attributo dei metadati IsSystemField su falso per ogni campo nella trasformazione.
La sezione Schema viene visualizzata in grassetto in questo JSON di esempio.
"Flatten_UserRole": {
"schema": {
"objects": [
{
"label": "UserWithRoles",
"fields": [
{
"name": "Roles",
"label": "Roles",
"isSystemField": false
},
{
"name": "RolePath",

1112
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

"label": "RolePath",
"isSystemField": false
}
]
}
]
},
"action": "flatten",
"parameters": {
"source": "Extract_UserRole",
"self_field": "Id",
"parent_field": "ParentRoleId",
"multi_field": "Roles",
"path_field": "RolePath",
"include_self_id": false
}
},

Per ulteriori informazioni sull'esclusione dei metadati utilizzando una sezione Schema in una trasformazione, vedere Esclusione
dei metadati generati da una trasformazione.

VEDERE ANCHE:
Trasformazione flatten

Trasformazione prediction
La trasformazione prediction formula una previsione Einstein Discovery per una serie di dati. Einstein
AUTORIZZAZIONI
Discovery utilizza l'analisi predittiva che analizza i dati cronologici (in base a data mining, machine
UTENTE
learning e modellazione statistica predittiva) per identificare gli schemi e prevedere gli esiti futuri.
Dopo aver creato una storia Einstein Discovery, la distribuzione del modello della storia (vedere Per aggiungere un nodo
Distribuzione di un modello) genera una definizione di previsione. Quando si crea la trasformazione, previsione in un flusso di
dati:
si identifica il nome della definizione di previsione da utilizzare. Una definizione di previsione contiene
• autorizzazione
un modello da utilizzare per la previsione di un esito. Einstein Discovery crea una colonna speciale
Visualizza i consigli di
nella serie di dati per il conteggio della previsione (il valore previsto dell'esito, ad esempio la Einstein Discovery
probabilità di abbandono da parte di un cliente). Si specifica anche il nome e il nome visualizzato
Per visualizzare le previsioni:
della nuova colonna.
• Autorizzazione
Durante la creazione di una trasformazione delle previsioni tenere presente le seguenti linee guida: Visualizza i consigli di
• Per visualizzare il pulsante Previsione nella barra degli strumenti, è necessario abilitare Einstein Einstein Discovery
(vedere Assegnazione di
Discovery nell'organizzazione e l'account utente deve disporre dell'autorizzazione Visualizza i
insiemi di autorizzazioni
consigli di Einstein Discovery. Per istruzioni, vedere Configurazione di Einstein Discovery. Einstein Discovery agli
• Prima di aggiungere una trasformazione delle previsioni è necessario distribuire il modello. Per utenti a pagina 1930)
istruzioni, vedere Distribuzione di un modello.
• I nomi di colonna della serie di dati devono corrispondere ai nomi di colonna della serie di dati
utilizzati per creare la storia. Non rinominare le colonne nel flusso di dati poiché la modifica potrebbe causare la mancata visualizzazione
di avvisi relativi alle colonne al completamento del flusso di dati. Le altre colonne vengono ignorate, ad esempio i campi creati
utilizzando computeExpression. Le mappature dei campi a un oggetto Salesforce, specificate durante la distribuzione del modello
(vedere Distribuzione di un modello), non si applicano alle previsioni nei flussi di dati,
• Utilizzare una definizione di previsione con un solo modello. Una definizione di previsione con più modelli (distribuiti con i filtri) non
è attualmente supportata nei flussi di dati.

1113
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Proprietà della trasformazione delle previsioni nell'editor dei flussi di dati


Questa tabella descrive le impostazioni per il nodo delle previsioni nell'editor del flusso di dati.

Impostazione Obbligatorio? Valore


Nome nodo Sì Nome univoco che identifica il nodo nel file JSON del flusso di
dati. Utilizzare questo nome per fare riferimento al nodo in altri
nodi.

Nodo di origine Sì Nodo del flusso di dati utilizzato come input per la trasformazione.
La trasformazione delle previsioni genera il punteggio delle
previsioni in base ai dati forniti dal nodo di input.

Definizione previsione Sì Definizione di previsione da utilizzare. Fare clic sul campo per
selezionare da un elenco delle definizioni di previsione distribuite.

Nome campo di output previsione Sì Nome della nuova colonna della serie di dati per il punteggio.

Etichetta campo di output previsione Sì Etichetta della nuova colonna della serie di dati per il punteggio.

Parametri della trasformazione delle previsioni nel file JSON del flusso di dati
Quando si definisce una trasformazione delle previsioni nel file JSON del flusso di dati, si specifica il nome del nodo, l'azione, il nome del
flusso di dati di origine e i parametri di input per la trasformazione.
Questa tabella descrive i parametri di input JSON per la trasformazione delle previsioni ("action": "prediction") nel flusso di dati.

Parametro Obbligatorio? Valore


predictionDefinitionName Sì Nome della definizione di previsione da utilizzare. Il Gestore
modelli visualizza gli ID definizione delle previsioni. Vedere
Gestione di modelli e previsioni.

predictionColumnName Sì Nome della nuova colonna della serie di dati per il punteggio.

predictionColumnLabel Sì Etichetta dell'interfaccia utente della nuova colonna della serie


di dati per il punteggio.

Esempio: Esaminare l'esempio seguente che prevede la probabilità di abbandono di ogni cliente e quindi confronta la previsione
all'esito effettivo.
{
"Customers": {
"action": "edgemart",
"parameters": {
"alias": "Customers"

},
"edScore": {
"action": "prediction",
"parameters": {
"predictionDefinitionName": "How_to_min_pAw3D_7383",
"source": "Customers",

1114
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

"predictionColumnLabel": "Likelihood to Churn",


"predictionColumnName": "attrition_score"

},
"Predicted": {
"action": "computeExpression",
"parameters": {
"source": "edScore",
"computedFields": [

"name": "PredictedChurn",
"saqlExpression": "case when 'attrition_score' > 0.4988 then \"true\"
else \"false\" end",
"label": "PredictedChurn",
"type": "Text"

],
"mergeWithSource": true

},
"Correct": {
"action": "computeExpression",
"parameters": {
"source": "Predicted",
"computedFields": [

"name": "CorrectPrediction",
"saqlExpression": "case when 'PredictedChurn' == 'Churn__c' then
\"true\" else \"false\" end",
"label": "CorrectPrediction",
"type": "Text"

],
"mergeWithSource": true

},
"Register": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"name": "Customers with Score",
"alias": "CustomerWithScore",
"source": "Correct"

Trasformazione sfdcDigest
La trasformazione sfdcDigest genera una serie di dati basata sui dati estratti da un oggetto Salesforce. Specificare l'oggetto e i campi
Salesforce dai quali estrarre i dati. È possibile scegliere di escludere particolari campi che contengono informazioni riservate o che non
sono rilevanti ai fini dell'analisi.

1115
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: per accedere ai dati in un oggetto all'interno di un procedimento Preparazione dati, vedere Nodo Input: Aggiunta di dati
al procedimento. Per eseguire l'operazione in un procedimento Preparazione dati Classic, vedere Creazione di un procedimento
con Preparazione dati Classic.
Quando si carica il file di definizione del flusso di dati, CRM Analytics convalida l'accesso agli oggetti e ai campi Salesforce in base al
profilo utente dell'Utente integrazione. Se il profilo utente non dispone dell'accesso in lettura a un campo o a un oggetto, il caricamento
non riesce.
In fase di esecuzione, CRM Analytics esegue il flusso di dati come Utente integrazione. CRM Analytics convalida nuovamente l'accesso
agli oggetti e ai campi in base al profilo dell'Utente integrazione. Ad esempio, se il flusso di dati tenta di estrarre i dati da un campo
personalizzato al quale l'Utente integrazione non dispone dell'accesso in lettura, il processo del flusso di dati non riesce.

Nota: L'Utente integrazione è un utente preconfigurato creato quando CRM Analytics viene abilitato nell'organizzazione. Se
l'utente o l'Utente integrazione necessitano delle autorizzazioni su un oggetto o un campo Salesforce, chiedere all'amministratore
di concedere l'accesso.
Per ulteriori informazioni sugli utenti preconfigurati in CRM Analytics, vedere Guida all'implementazione delle misure di sicurezza per CRM
Analytics.

Esempio: vediamo un esempio. Si desidera ora creare una nuova serie di dati che contiene tutte le opportunità dell'oggetto
Opportunità.
Creare la seguente definizione del flusso di dati.
{
"Extract_Opportunities": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "CloseDate" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "OwnerId" },
{ "name": "OpportunitySupportTeamMembers__c" }
]
}
},
"Register_Opportunities_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "Opportunities",
"name": "Opportunities",
"source": "Extract_Opportunities"
}
}
}

Considerazioni sull'utilizzo della trasformazione sfdcDigest


• Durante l'estrazione di dati, tenere presente i limiti di memoria per le serie di dati. Ad esempio, poiché una serie di dati può contenere
un massimo di 5.000 campi, scegliere i campi in modo selettivo. Vedere Limitazioni di CRM Analytics.

1116
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

• Poiché la trasformazione sfdcDigest esegue una query SOQL per estrarre i dati da un oggetto Salesforce, la trasformazione è soggetta
ai limiti SOQL. Se la query supera uno dei limiti, potrebbe non restituire alcun risultato o causare la mancata riuscita del flusso di dati.
Ad esempio, la lunghezza della query SOQL non può superare i 100.000 caratteri. Per ridurre la lunghezza della query SOQL, suddividere
l'estrazione in due o più trasformazioni sfdcDigest e quindi utilizzare la trasformazione augment per combinare i risultati. Ad esempio,
è possibile creare una trasformazione sfdcDigest per estrarre la metà dei campi e creare un'altra trasformazione sfdcDigest per estrarre
i campi rimanenti. Vedere Limiti SOQL e SOSL.
• La trasformazione sfdcDigest è in grado di estrarre i dati da oggetti Big Object di Salesforce, ma l'estrazione incrementale non è
supportata e i filtri possono essere applicati solo ai campi delle chiavi principali.

Filtro dei record estratti da un Salesforce Object


Aggiungere un filtro alla trasformazione sfdcDigest per estrarre un sottoinsieme di tutti i record di un oggetto Salesforce. È possibile
filtrare i record per ridurre il numero di record estratti ed elaborati, escludere i record che contengono dati non pertinenti o non
importanti e aumentare le prestazioni del flusso di dati.
Esclusione dei metadati dei campi di Salesforce
È possibile ignorare i metadati dei campi che la trasformazione sfdcDigest estrae da un oggetto Salesforce per fare in modo che i
dati abbiano un aspetto diverso in una serie di dati. Ad esempio, CRM Analytics è in grado di aggiungere un valore predefinito ai
record a cui mancano valori per un campo.
Supporto degli oggetti Big Object di Salesforce in CRM Analytics
La trasformazione sfdcDigest consente di estrarre i dati dagli oggetti Big Object standard e personalizzati in Salesforce, con e senza
la sincronizzazione dei dati abilitata. Tenere presenti le seguenti limitazioni relative agli oggetti Big Object prima di configurare
l'estrazione.
Oggetti e campi Salesforce non supportati in CRM Analytics
La trasformazione sfdcDigest e la sincronizzazione dei dati non sono in grado di estrarre i dati da tutti gli oggetti e i campi Salesforce.
Tenere presenti le seguenti limitazioni prima di configurare l'estrazione e la sincronizzazione.
Parametri sfdcDigest
Quando si definisce una trasformazione sfdcDigest, si imposta l'attributo azione su sfdcDigest e si specificano i parametri
per l'oggetto e i campi che si desidera estrarre. Se necessario, è anche possibile specificare parametri per filtrare i record estratti
dall'oggetto Salesforce.
Filtro dei record estratti da un Salesforce Object
Aggiungere un filtro alla trasformazione sfdcDigest per estrarre un sottoinsieme di tutti i record di un oggetto Salesforce. È possibile
filtrare i record per ridurre il numero di record estratti ed elaborati, escludere i record che contengono dati non pertinenti o non importanti
e aumentare le prestazioni del flusso di dati.
Un filtro è costituito da una o più condizioni di filtro, ognuna delle quali confronta un valore di campo con un valore. Ad esempio,
Amount >= 1000000. È possibile applicare funzioni SOQL al valore di campo in una condizione di filtro, ad esempio
CALENDAR_YEAR(CreatedDate) = 2011. Per aggiungere più condizioni di filtro, utilizzare gli operatori logici AND, OR e NOT.
È anche possibile utilizzare una barra rovesciata (\) per inserire una sequenza di escape per le virgolette doppie incluse nelle stringhe.
La trasformazione sfdcDigest estrae tutti i record per cui è vero il filtro. Se la trasformazione sfdcDigest è stata configurata per l'estrazione
incrementale, il filtro viene applicato solo ai dati estratti durante l'esecuzione incrementale. CRM Analytics non applica il filtro ai record
caricati in precedenza nella serie di dati. Se si aggiunge un filtro non valido, il flusso di dati non viene completato in fase di esecuzione.
Per ogni istanza di sfdcDigest, è possibile utilizzare uno dei seguenti tipi di filtro:
• Filtro strutturato
• Filtro avanzato

Suggerimento: non si sa se utilizzare un filtro nella trasformazione sfdcDigest o una trasformazione filter? Utilizzare una
trasformazione filter per filtrare i record in qualsiasi punto del flusso di dati. Ad esempio, è possibile aggiungerla dopo che il flusso

1117
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

di dati ha unito due serie di dati. Tuttavia, per ridurre il numero di righe elaborate nel flusso di dati e ottimizzare le prestazioni del
flusso di dati, aggiungere il filtro vicinissimo al punto in cui vengono estratti i record, se possibile aggiungerlo nella trasformazione
sfdcDigest.

Nota: il filtro dei record estratti da oggetti Big Object di Salesforce è supportato solo per i campi delle chiavi primarie della
trasformazione sfdcDigest.

Filtro strutturato nella trasformazione sfdcDigest


È possibile definire un filtro strutturato utilizzando la sintassi JSON.
Filtro avanzato nella trasformazione sfdcDigest
Il filtro avanzato si definisce utilizzando un'espressione con clausola WHERE di SOQL (Salesforce Object Query Language). Utilizzare
un filtro avanzato solo se si ha dimestichezza con il linguaggio SOQL.

VEDERE ANCHE:
Trasformazione sfdcDigest
Filtro strutturato nella trasformazione sfdcDigest
È possibile definire un filtro strutturato utilizzando la sintassi JSON.
Un filtro strutturato utilizza la seguente sintassi JSON per ogni condizione di filtro.
{
"field": "<field name>",
"operator": "<operator>",
"value": "<value>"|"["<value 1>", "<value 2>"]",
"isQuoted": true|false}

Il valore può essere un numero, una data, una stringa, un elenco di stringhe o una data letterale. CRM Analytics fa automaticamente
riferimento alla stringa a meno che non si imposti isQuoted su True per indicare che la stringa è già in uso.
In una condizione di filtro può essere utilizzato uno dei seguenti operatori.

Operatore Commento
= La condizione di filtro è vera se il valore presente nel campo è
uguale al valore specificato. I confronti delle stringhe che utilizzano
l'operatore Uguale a non fanno distinzione tra maiuscole e
minuscole.
Esempio:
"filterConditions": [
{
"field": "OwnerId",
"operator": "=",
"value": "0056A0000020jzDQAQ"
}
]

!= La condizione di filtro è vera se il valore presente nel campo non


è uguale al valore specificato.

1118
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Operatore Commento
Esempio (con doppia barra rovesciata per la sequenza di escape
per le virgolette doppie in un valore di stringa):
"filterConditions": [
{
"field": "Nickname__c",
"operator": "!=",
"value": "\"Sammy\""
}
]

> La condizione di filtro è vera se il valore presente nel campo è


maggiore del valore specificato.
Esempio:
"filterConditions": [
{
"field": "Amount",
"operator": ">",
"value": "100000"
}
]

< La condizione di filtro è vera se il valore presente nel campo è


minore del valore specificato.
Esempio (con data letterale):
"filterConditions": [
{
"field": "CloseDate",
"operator": "<",
"value": "THIS_MONTH",
"isQuoted": false
}
]

>= La condizione di filtro è vera se il valore presente nel campo è


maggiore o uguale al valore specificato.
Esempio:
"filterConditions": [
{
"field": "Amount",
"operator": ">=",
"value": "100000"
}
]

1119
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Operatore Commento
<= La condizione di filtro è vera se il valore presente nel campo è
minore o uguale al valore specificato.
Esempio (con una funzione SOQL):
"filterConditions": [
{
"field": "CALENDAR_YEAR (CreatedDate)",
"operator": "<=",
"value": "2015",
"isQuoted": true
}
]

LIKE La condizione di filtro è vera se il valore presente nel campo


corrisponde al valore specificato. L'operatore LIKE è simile
all'operatore LIKE di SQL, fornisce un meccanismo per la
corrispondenza di stringhe di testo parziali e supporta i caratteri
jolly.
• I caratteri jolly % e _ sono supportati per l'operatore LIKE.
• Il carattere jolly % corrisponde a zero o più caratteri.
• Il carattere jolly _ corrisponde esattamente a 1 carattere.
• L'operatore LIKE è supportato solo per i campi di stringa.
• L'operatore LIKE esegue la corrispondenza senza distinzione
tra maiuscole e minuscole.
• L'operatore LIKE supporta le sequenze di escape dei caratteri
speciali % e _. Utilizzare una barra rovesciata (\) per la sequenza
di escape dei caratteri speciali.
Esempio:
"filterConditions": [
{
"field": "FirstName",
"operator": "LIKE",
"value": "Chris%"
}
]

IN La condizione di filtro è vera se il valore presente nel campo è


uguale a uno dei valori presenti nell'elenco specificato. È possibile
specificare un elenco di valori citato o non citato. Se l'elenco è già
citato, impostare isQuoted su True.
Esempio:
"filterConditions": [
{
"field": "StageName",

1120
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Operatore Commento

"operator": "IN",
"value": ["Closed Won", "Closed Lost"]
}
]

NOT IN La condizione di filtro è vera se il valore presente nel campo non


è uguale ad alcuno dei valori presenti nell'elenco specificato.
Esempio:
"filterConditions": [
{
"field": "BillingState",
"operator": "NOT IN",
"value": ["California", "New York"]
}
]

INCLUDES Solo per i campi di elenco di selezione o di elenco di selezione a


selezione multipla. La condizione di filtro è vera se il valore presente
nel campo di elenco di selezione include il valore specificato.
Esempio:
"filterConditions": [
{
"field": "BillingState",
"operator": "INCLUDES",
"value": ["California"]
}
]

EXCLUDES Solo per i campi di elenco di selezione o di elenco di selezione a


selezione multipla. La condizione di filtro è vera se il valore presente
nel campo di elenco di selezione esclude il valore specificato.
Esempio:
"filterConditions": [
{
"field": "BillingState",
"operator": "EXCLUDES",
"value": ["California", "New York"]
}
]

Di seguito sono riportati alcuni esempi di filtri strutturati.

1121
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Esempio: Vediamo un esempio con un filtro strutturato di base. Per eseguire un'analisi delle opportunità in corso di realizzazione
per il secondo trimestre fiscale o l'anno fiscale 2015, è possibile creare il seguente file di definizione del flusso di dati per creare la
relativa serie di dati.
{
"Extract_Filtered_Opportunities": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "CloseDate" },
{ "name": "OwnerId" },
{ "name": "FiscalYear" },
{ "name": "FiscalQuarter" },
{ "name": "SystemModstamp" }
],
"filterConditions": [
{
"field": "FiscalYear",
"operator": "=",
"value": "2015"
},
{
"field": "FiscalQuarter",
"operator": "=",
"value": "2"
}
]
}
},
"Register_Opportunities_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "Opportunities_2015Q2",
"name": "Opportunities_2015Q2",
"source": "Extract_Filtered_Opportunities"
}
}
}

Nota: Se non si specifica un operatore logico per più condizioni di filtro, come nel caso dell'esempio, CRM Analytics applica
AND tra le condizioni.

Esempio: Vediamo un esempio di filtro strutturato con un operatore logico. Per consentire la previsione del reddito previsto, si
crea un flusso di dati per visualizzare tutte le opportunità che sono state chiuse o hanno una probabilità di chiusura superiore al
90%.
{
"Extract_Opportunities": {

1122
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "CloseDate" },
{ "name": "OwnerId" },
{ "name": "Probability" },
{ "name": "FiscalYear" },
{ "name": "FiscalQuarter" }
],
"filterConditions": [
{
"operator": "OR",
"conditions": [
{
"field": "StageName",
"operator": "=",
"value": "Closed Won"
},
{
"field": "Probability",
"operator": ">=",
"value": "90"
}
]
}
]
}
},
"Register_Opportunities_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "OpportunitiesExpectedToWin",
"name": "OpportunitiesExpectedToWin",
"source": "Extract_Opportunities"
}
}
}

Esempio: Infine, vediamo un esempio di filtro strutturato con operatori logici nidificati. Si crea questo flusso di dati per visualizzare
tutte le opportunità chiuse nel trimestre fiscale in corso di cui è titolare uno dei due riporti diretti dell'utente.
{
"Extract_Opportunities": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },

1123
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

{ "name": "Name" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "CloseDate" },
{ "name": "OwnerId" },
{ "name": "FiscalYear" },
{ "name": "FiscalQuarter" }
],
"filterConditions": [
{
"operator": "AND",
"conditions": [
{
"field": "CloseDate",
"operator": "=",
"value": "THIS_FISCAL_QUARTER",
"isQuoted": false
},
{
"operator": "OR",
"conditions": [
{
"field": "OwnerId",
"operator": "=",
"value": "0056A0000020jzDQAQ"
},
{
"field": "OwnerId",
"operator": "=",
"value": "0056A0000020jzGQAQ"
}
]
}
]
}
]
}
},
"Register_Opportunities_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "DirectReport_Opportunities",
"name": "DirectReport_Opportunities",
"source": "Extract_Opportunities"
}
}
}

Filtro avanzato nella trasformazione sfdcDigest


Il filtro avanzato si definisce utilizzando un'espressione con clausola WHERE di SOQL (Salesforce Object Query Language). Utilizzare un
filtro avanzato solo se si ha dimestichezza con il linguaggio SOQL.

1124
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: Quando si aggiunge un filtro del nodo sfdcDigest con la sincronizzazione dati abilitata, il filtro viene aggiunto
automaticamente alla connessione SFDC_LOCAL per l'oggetto. Se si elimina un filtro da un nodo sfdcDigest, il filtro della connessione
SFDC_LOCAL non viene modificato. Aggiornare manualmente il filtro della connessione SFDC_LOCAL.

Esempio: Vediamo un esempio di filtro avanzato. Si desidera estrarre solo i record opportunità di cui è titolare un utente specifico
e che hanno un valore elevato o un'elevata probabilità di chiusura. Creare questo flusso di dati nell'editor del flusso di dati e
aggiungere un flusso di dati nel campo Condizioni di filtro complesse nel nodo sfdcDigest.

Per aggiungere un filtro avanzato nel JSON del flusso di dati, aggiungere un parametro complexFilterConditions nel
nodo sfdcDigest.
{
"Extract_Filtered_Opportunities": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },

1125
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

{ "name": "AccountId" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "CloseDate" },
{ "name": "Probability" },
{ "name": "OwnerId" }
],
"complexFilterConditions": "OwnerId = '005460000022HhMAAU' AND (Amount >
100000 OR Probability > 75)"
}
},
"Register_Opportunities_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "FilteredOpportunities",
"name": "FilteredOpportunities",
"source": "Extract_Filtered_Opportunities"
}
}
}

Considerare i requisiti seguenti per i filtri avanzati.


• includere sempre le condizioni OR tra parentesi nei filtri avanzati, anche se non sono presenti altre condizioni. Ad esempio,
per estrarre solo le opportunità chiuse e conseguite o chiuse e perse, utilizzare questo filtro avanzato: (StageName =
'Closed Won' OR StageName = 'Closed Lost'). L'omissione delle parentesi determina l'esito negativo del
flusso di dati.

• Non è possibile utilizzare sottoquery in un filtro avanzato se è abilitata la sincronizzazione incrementale per l'oggetto Salesforce.

Esclusione dei metadati dei campi di Salesforce


È possibile ignorare i metadati dei campi che la trasformazione sfdcDigest estrae da un oggetto Salesforce per fare in modo che i dati
abbiano un aspetto diverso in una serie di dati. Ad esempio, CRM Analytics è in grado di aggiungere un valore predefinito ai record a
cui mancano valori per un campo.
Per ignorare i metadati dei campi, aggiungere i seguenti parametri al nodo della trasformazione sfdcDigest:
• defaultValue
• type
• fiscalMonthOffset
• isYearEndFiscalYear
• firstDayOfWeek
• isMultiValue
• multiValueSeparator (non disponibile nell'editor del flusso di dati)
• precisione
• scala
Per una descrizione di ogni parametro, vedere Parametri dei campi. Per informazioni sull'utilizzo degli attributi dei metadati per configurare
le date, vedere Gestione dei valori data.

1126
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Esempio: Vediamo un esempio. Si desidera ignorare i metadati estratti dall'oggetto Opportunità.


Per ignorare i metadati dei campi dell'oggetto Opportunità, aggiungere il testo in grassetto al nodo sfdcDigest nel file di definizione
del flusso di dati.
{
"Extract_Opportunities": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{
"name": "Amount",
"defaultValue":"0",
"precision":18,
"scale":2
},
{ "name": "StageName" },
{
"name": "CloseDate",
"fiscalMonthOffset":9,
"firstDayOfWeek":2,
"isYearEndFiscalYear":true
},
{ "name":"AccountId" },
{ "name":"OwnerId" },
{
"name": "OpportunitySupportTeamMembers__c",
"type":"Text",
"isMultiValue":true,
"multiValueSeparator":",",
"precision":255
}
]
}
},
"Register_Opportunities_Dataset":{
"action":"sfdcRegister",
"parameters":{
"alias":"Opportunities",
"name":"Opportunities",
"source":"Extract_Opportunities"
}
}
}

Se si utilizza l'editor del flusso di dati, fare clic sul nodo sfdcDigest e quindi su accanto al campo che si desidera modificare.

1127
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Aggiornare gli attributi dei campi e quindi fare clic su Salva.

1128
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: modificare l'attributo del tipo di un campo impostandolo su un valore diverso da Testo può causare un errore nel
flusso di dati o valori imprevisti nelle serie di dati. Ad esempio, se si trasforma un campo di testo in un campo numerico,
viene visualizzato un errore quando si tenta di aggiornare il flusso di dati.

VEDERE ANCHE:
Trasformazione sfdcDigest
Supporto degli oggetti Big Object di Salesforce in CRM Analytics
La trasformazione sfdcDigest consente di estrarre i dati dagli oggetti Big Object standard e personalizzati in Salesforce, con e senza la
sincronizzazione dei dati abilitata. Tenere presenti le seguenti limitazioni relative agli oggetti Big Object prima di configurare l'estrazione.
• La sincronizzazione dei dati incrementale non è supportata, pertanto ogni volta che si esegue la sincronizzazione dei dati viene
eseguita una sincronizzazione completa.
• I filtri possono essere applicati solo sui campi delle chiavi principali.
• I nomi degli oggetti Big Object personalizzati devono terminare con __b
• Sono attualmente supportati i seguenti oggetti Big Object standard.
– ApiEvent
– BigObjectCounter
– BotAnalytics
– ChatbotAnalytics
– EngagementHistory
– FeedRead
– FeedSentimentAnalysis
– FeedSentimentFeedbacks
– LoginEvent

• Poiché la trasformazione sfdcDigest utilizza l'API in blocco per estrarre i dati dagli oggetti Salesforce, la trasformazione è soggetta ai
limiti dell'API in blocco.
– Quando viene estratta una grande quantità di dati da un oggetto Big Object, vengono creati al massimo 15 file dei risultati. La
query in blocco si arresta quando viene raggiunto questo limite di 15 file, anche se l'estrazione non è completa. Ogni file estratto
ha un limite di 1 GB di dati.
– Il numero totale di record Big Object che è possibile estrarre dall'API in blocco è attualmente limitato a circa 70 milioni di righe
in tutti i file della serie di dati. Il numero di righe varia in base al numero e alla dimensione delle colonne nel Big Object in cui
viene eseguita la query.
– Ogni batch può essere eseguito per un massimo di 10 minuti o 1 GB di dati, a seconda del limite che viene raggiunto per primo.

Oggetti e campi Salesforce non supportati in CRM Analytics


La trasformazione sfdcDigest e la sincronizzazione dei dati non sono in grado di estrarre i dati da tutti gli oggetti e i campi Salesforce.
Tenere presenti le seguenti limitazioni prima di configurare l'estrazione e la sincronizzazione.
Per informazioni su tutti gli oggetti e i campi Salesforce, vedere Riferimento oggetti per Salesforce e Lightning Platform.
Oggetti non supportati
La trasformazione sfdcDigest e la sincronizzazione dei dati non sono in grado di estrarre i dati da questi oggetti Salesforce.
• ActivityHistory
• ActivityMetric

1129
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

• ApexEmailNotification
• AuthProvider
• BrandTemplate
• ChatbotMetric
• ChatterConversation
• ChatterConversationMember
• ChatterMessage
• ConnectedApplication
• ContentDocumentLink
• ContentFolderLink
• ContentFolderMember
• ContentWorkspace
• ContentWorkspaceDoc
• ContentWorkspaceMember
• ContentWorkspacePermission
• CopyExport
• CorsWhitelistEntry
• DataAssessmentFieldMetric
• DataAssessmentMetric
• DataAssessmentValueMetric
• DataHubSetupData
• DataHubSetupDefinition
• DirectMessage
• DirectMessageFeed
• DirectMessageMember
• EmailCapture
• EmailDomainKey
• EmailServicesAddress
• EmailServicesFunction
• EmailStatus
• EmailTemplate
• EnvironmentHub
• EnvironmentHubInvitation
• EnvironmentHubMemberRel
• EventType
• EventTypeParameter
• ExternalString
• FeedLike
• FeedPollChoice
• FeedPollVote

1130
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

• FieldDefinition
• KnowledgeArticle
• KnowledgeArticleVersion
• KnowledgeArticleVersionHistory
• KnowledgeArticleViewStat
• KnowledgeArticleVoteStat
• LeadChangeEvent
• ListViewEvent
• LoginGeo
• LoginHistory
• NetworkActivityAudit
• NetworkModeration
• OpenActivity
• OrganizationProperty
• OrgWideEmailAddress
• PackageLicense
• PartnerNetworkSyncLog
• ReputationLevel
• ReputationLevelLocalization
• ReputationPointsRule
• S2XEventMap
• SalesforceIqUser
• SampledEntity
• SandOmInfo
• SandOmInfoDetail
• SandOmObserver
• ScoreIntelligence
• SearchPromotionRule
• SecurityCustomBaseline
• SelfServiceUser
• SsoUserMapping
• TenantSecret
• TwoFactorInfo
• TwoFactorTempCode
• UserPackageLicense
• UserProvAccount
• UserProvAccountStaging
• UserProvisioningConfig
• UserProvisioningLog
• UserProvisioningRequest

1131
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

• UserProvisioningRequestOwnerSharingRule
• UserProvisioningRequestShare
• UserProvMockTarget
• UserRecordAccess
• VerificationHistory
• VoiceUserLine
• VoiceUserLineOwnerSharingRule
• VoiceUserLineShare
• VoiceVendorLine
• VoiceVendorLineOwnerSharingRule
• VoiceVendorLineShare
• WebLink
• WebLinkLocalization
La trasformazione sfdcDigest non è in grado di estrarre i dati dagli oggetti esterni creati in Salesforce. Gli oggetti esterni sono simili agli
oggetti personalizzati, tranne per il fatto che vengono mappati a dati situati all'esterno di Salesforce.
Se si include un oggetto non supportato o non accessibile nella trasformazione sfdcDigest, il flusso di dati non viene completato in fase
di esecuzione e appare un messaggio di errore.

Nota: Se un oggetto non è elencato ma non è comunque possibile utilizzarlo nella sincronizzazione dei dati o in sfdcDigest,
considerare i fattori seguenti.
• Gli oggetti supportati devono essere visibili all'Utente integrazione per la gestione dei relativi campi. Se non è possibile gestire
la visibilità di un campo in Imposta, non è possibile concedere all'Utente integrazione l'accesso al campo.
• Gli oggetti che richiedono clausole di query a parte quelle utilizzate in questo esempio probabilmente non sono supportati.
SELECT fields
FROM object
WHERE Id > '0xx00000000xxxx'
AND Id <= '0xx00000000yyyy'
ORDER BY Id
ASC LIMIT 1
OFFSET 249999;

SELECT e FROM descrivono i campi e l'oggetto da sincronizzare. La parte rimanente della query controlla la creazione di
batch. L'API in blocco elabora batch di 10.000 record, determinati dal filtro WHERE e dall'ordinamento ORDER in base agli
ID record. Le clausole aggiuntive che limitano la possibilità di utilizzare la struttura di query, ad esempio i vincoli per ORDER,
WHERE o altri, impediscono ad Analytics di eseguire query sull'oggetto per la sincronizzazione dei dati o sfdcDigest. Per
ulteriori informazioni sulla clausola SELECT, vedere questa pagina della guida.

Campi non supportati


La trasformazione sfdcDigest non è in grado di estrarre i dati dai seguenti campi.

Oggetto Campi non supportati


Account CleanStatus

ActionPlanItem ItemId

AuthSession • LoginGeoId

1132
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Oggetto Campi non supportati

• LoginHistoryId

CaseArticle KnowledgeArticleId

Referente • CanAllowPortalSelfReg
• CleanStatus

ContentDocument ParentId

CustomPerson__p Qualifica

DocumentAttachmentMap ParentId

EmailMessage • ActivityId
• EmailTemplateId

EmailRoutingAddress EmailServicesAddressId

EnvironmentHubMember EnvironmentHubId

ExternalEventMapping EventId

InstalledMobileApp ConnectedApplicationId

Lead CleanStatus

KnowledgeArticle MasterLanguage

Rete • CaseCommentEmailTemplateId
• ChangePasswordEmailTemplateId
• ForgotPasswordEmailTemplateId
• WelcomeEmailTemplateId

Organizzazione • SelfServiceEmailUserOnCaseCreationTemplateId
• SelfServiceNewCommentTemplateId
• SelfServiceNewPassTemplateId
• SelfServiceNewUserTemplateId
• WebToCaseAssignedEmailTemplateId
• WebToCaseCreatedEmailTemplateId
• WebToCaseEmailTemplateId
• WebToLeadEmailTemplateId

PermissionSet • PermissionsEditEvent
• PermissionsEditTask

PermissionSetLicense • MaximumPermissionsEditEvent
• MaximumPermissionsEditTask

1133
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Oggetto Campi non supportati


Profilo • PermissionsEditEvent
• PermissionsEditTask

ThirdPartyAccountLink SsoProviderId

Utente • LastPasswordChangeDate
• ProfilePhotoId
• UserPreferencesEnableVoicePilot

WorkBadge RewardId

WorkBadgeDefinition RewardFundId

Se si include un campo con un campo non supportato nella trasformazione sfdcDigest, il flusso di dati non riesce in fase di esecuzione
e viene visualizzato un messaggio di errore.
Inoltre, Salesforce consiglia di non estrarre i dati dal campo MayEdit dell'oggetto Account. L'estrazione dei dati da questo campo riduce
in modo significativo le prestazioni e potrebbe provocare la mancata riuscita del flusso di dati.
Tipi di campo non supportati
La trasformazione sfdcDigest non è in grado di estrarre i dati dai campi con i seguenti tipi di campo:
• base64
• composto (ad esempio, indirizzo e posizione)
• riferimento gruppo categorie di dati
• stringa crittografata
Se si include un campo con un tipo non supportato nella trasformazione sfdcDigest, il flusso di dati ignora il campo.

VEDERE ANCHE:
Trasformazione sfdcDigest
Parametri sfdcDigest
Quando si definisce una trasformazione sfdcDigest, si imposta l'attributo azione su sfdcDigest e si specificano i parametri per
l'oggetto e i campi che si desidera estrarre. Se necessario, è anche possibile specificare parametri per filtrare i record estratti dall'oggetto
Salesforce.
Parametri
I parametri possono essere specificati nelle seguenti sezioni del nodo sfdcDigest: parametri, campi e condizioni di filtro.
La tabella che segue contiene i parametri della sezione parameters.

Parametro Obbligatorio? Valore


object Sì Nome API dell'oggetto Salesforce dal quale si desidera estrarre i dati Questo oggetto
è l'origine di input per questa trasformazione. La trasformazione sfdcDigest non
supporta l'estrazione da tutti gli oggetti Salesforce.

1134
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Parametro Obbligatorio? Valore


incremental No Esegue una sincronizzazione incrementale, che estrae solo le modifiche apportate
all'oggetto Salesforce dopo l'ultima esecuzione del flusso di dati. Valori validi: vero
o falso.

Nota: Sincronizzazione incrementale:


• È disponibile se è stata abilitata la sincronizzazione dei dati.
• Non è supportata per gli oggetti Big Object di Salesforce.

fullRefreshToken No Esegue un'unica estrazione completa per sincronizzare i dati della serie di dati con
i dati presenti nell'oggetto Salesforce. Specificare qualsiasi valore per questo
parametro.
Dopo l'estrazione completa, il flusso di dati esegue ogni volta un'estrazione
incrementale anche se il parametro fullRefreshToken è incluso nella
definizione di flusso di dati. Per eseguire di nuovo un'estrazione completa, impostare
il parametro fullRefreshToken su un altro valore.

Nota: la sincronizzazione incrementale è disponibile se è stata abilitata la


sincronizzazione dei dati.

fields Sì Una matrice dei nomi di tutti i campi dai quali si desidera estrarre i dati per l'oggetto
Salesforce specificato. La trasformazione sfdcDigest non supporta l'estrazione da
tutti i tipi di campi.
Vedere Attributi dei campi.

filterConditions No Filtro che limita i record estratti dall'oggetto Salesforce specificato. La trasformazione
sfdcDigest estrae tutti i record dall'oggetto Salesforce per cui è vero il filtro. È possibile
specificare un filtro strutturato o avanzato.
Vedere Parametri delle condizioni di filtro.

complexFilterConditions No Solo per i filtri avanzati. Clausola WHERE di SOQL utilizzata per filtrare i record estratti
dall'oggetto Salesforce specificato.

Attributi dei campi


La tabella che segue contiene gli attributi della sezione fields. Descrive inoltre gli attributi facoltativi che è possibile indicare per
ignorare i metadati dei campi. È possibile ignorare i metadati che la trasformazione sfdcDigest estrae da un oggetto Salesforce per fare
in modo che i dati abbiano un aspetto diverso in una serie di dati. Ad esempio, CRM Analytics è in grado di aggiungere un valore
predefinito ai record a cui mancano valori per un campo. Se l'utente non esclude i valori, CRM Analytics ottiene i valori da Salesforce.

Attributo Obbligatorio? Valore


name Sì Nome API del campo nell'oggetto Salesforce che si desidera includere nella serie
di dati. È possibile specificare più campi.

defaultValue No Per campi di testo e numerici che possono essere nulli. Valore predefinito che
sostituisce un valore nullo per il campo specificato. Immettere un valore di stringa.

1135
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Attributo Obbligatorio? Valore


Esempio:
"defaultValue": "0"

type No Tipo di campo di CRM Analytics associato al campo specificato. I tipi validi sono
Testo, Numerico o Data. Tutti i valori, anche quelli numerici, possono essere di tipo
Testo. Ad esempio, per impostazione predefinita, il trimestre fiscale degli oggetti
Salesforce è di tipo Numero. È tuttavia possibile cambiarlo in Testo. Specificare un
tipo per sovrascrivere il tipo determinato da CRM Analytics.
Esempio:
"type": "Text"

Nota: non è possibile modificare il tipo di un campo su Numerico o Data.

fiscalMonthOffset No Solo per i campi di data. La differenza, in mesi, tra il primo mese dell'anno fiscale e
il primo mese dell'anno di calendario (gennaio). Ad esempio, se l'anno fiscale inizia
in gennaio, la differenza è 0. Se l'anno fiscale inizia in ottobre, la differenza è 9.
Esempio:
"fiscalMonthOffset": 9

Nota: Questo attributo controlla anche se CRM Analytics genera campi data
fiscale. Per generare campi data fiscale, impostare fiscalMonthOffset
su un valore diverso da 0.

Avvertenza: CRM Analytics non supporta i campi con valori


fiscalMonthOffset diversi all'interno della stessa serie di dati. L'uso
di valori fiscalMonthOffset diversi può provocare risultati imprevisti
quando si applica un filtro basato su intervalli di date fiscali relativi. Si consiglia
di impostare lo stesso valore per tutti gli attributi fiscalMonthOffset
della serie di dati.
Per ulteriori informazioni, vedere Gestione dei valori data.

isYearEndFiscalYear No Solo per i campi di data. Indica se l'anno fiscale è l'anno nel quale l'anno fiscale inizia
o finisce. Poiché l'anno fiscale può iniziare in un anno di calendario e terminare in
un altro, è necessario specificare quale anno utilizzare per l'anno fiscale.
• Se impostato su True, l'anno fiscale è l'anno in cui finisce l'anno fiscale. Il valore
predefinito è True.
• Se impostato su false, l'anno fiscale è l'anno nel quale inizia l'anno fiscale.
Esempio:
"isYearEndFiscalYear": vero
Questo campo è rilevante solo quando fiscalMonthOffset è maggiore di
0.

Avvertenza: CRM Analytics non supporta i campi con valori


isYearEndFiscalYear diversi all'interno della stessa serie di dati.
L'uso di valori isYearEndFiscalYear diversi può provocare risultati

1136
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Attributo Obbligatorio? Valore

imprevisti quando si applica un filtro basato su intervalli di date fiscali relativi.


Si consiglia di impostare lo stesso valore per tutti gli attributi
isYearEndFiscalYear della serie di dati.
Per ulteriori informazioni, vedere Gestione dei valori data.

firstDayOfWeek No Solo per i campi di data. Il primo giorno della settimana per l'anno di calendario e,
se applicabile, l'anno fiscale. Utilizzare 0 per impostare come primo giorno Domenica,
1 per impostare come primo giorno Lunedì e così via. Utilizzare -1 per impostare il
1° gennaio come primo giorno. L'impostazione predefinita è -1.
Esempio:
"firstDayOfWeek": 0

Avvertenza: CRM Analytics non supporta i campi con valori


firstDayOfWeek diversi all'interno della stessa serie di dati. L'uso di
valori firstDayOfWeek diversi può provocare risultati imprevisti quando
si applica un filtro basato su intervalli di date settimanali relativi. Si consiglia
di impostare lo stesso valore per tutti gli attributi firstDayOfWeek della
serie di dati.
Per ulteriori informazioni, vedere Gestione dei valori data.

isMultiValue No Solo per i campi di testo. Indica se il campo specificato dispone di valori multipli.
Esempio:
"isMultiValue": false

multiValueSeparator No Solo per i campi di testo. Singolo carattere usato per separare i valori multipli nel
campo specificato quando isMultiValue è True (vero). Questo valore viene impostato
sul punto e virgola (;) se non si specifica alcun valore e isMultiValue è uguale a true.
Impostare su nullo quando isMultiValue è falso.
Esempio:
"multiValueSeparator": ";"

precisione No Numero massimo di cifre in un valore numerico, oppure lunghezza di un valore di


testo. Per i valori numerici, include tutti i numeri a sinistra e a destra della virgola
decimale (ma esclude il carattere virgola decimale). Il valore deve essere compreso
tra 1 e 18 (inclusi). Per i valori di testo: Il valore viene impostato automaticamente
su 255 caratteri e deve essere compreso tra 1 e 32.000 caratteri (inclusi).
Esempio:
"precision": 10

scala No Numero di cifre a destra della virgola decimale in un valore numerico. Deve essere
inferiore al valore della precisione. Il valore deve essere compreso tra 0 e 17 caratteri
(inclusi).
Esempio:
"scale": 2

1137
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Parametri delle condizioni di filtro


La tabella che segue contiene i parametri della sezione filterConditions. Questi parametri non sono validi per i filtri avanzati.

Parametro Obbligatorio? Valore


field No Il campo dell'oggetto Salesforce a cui si desidera applicare una condizione di filtro.
Ogni condizione di filtro in un filtro strutturato utilizza la seguente sintassi:
{
"field": "<field name>",
"operator": "<operator>",
"value": "<value>",
"isQuoted": true|false}

operator No Lo scopo dipende dal contesto.


• operator può essere utilizzato come operatore di confronto, come =, < e
IN, per confrontare il valore del campo con un valore costante.
• operator può essere utilizzato anche come operatore logico (AND, OR o
NOT) per collegare tra loro più condizioni di filtro.
Nell'esempio che segue, l'operatore operator in grassetto è l'operatore logico.
Le altre istanze di operator sono operatori di confronto.
"filterConditions": [
{
"operator": "OR",
"conditions": [
{
"field": "StageName",
"operator": "=",
"value": "Closed Won"
},
{
"field": "Probability",
"operator": ">=",
"value": "90"
}
]
}
]

value No Il valore utilizzato in una condizione di filtro.

isQuoted No Indica se è stato citato il valore di stringa in una condizione di filtro.


Esempio con valori citati:
"filterConditions": [
{
"field": "StageName",
"operator": "IN",
"value": "('Closed Won', 'Closed Lost')",
"isQuoted": true

1138
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Parametro Obbligatorio? Valore

}
]

Esempio con valori non citati:


"filterConditions": [
{
"field": "StageName",
"operator": "IN",
"value": ["Closed Won", "Closed Lost"],
"isQuoted": false
}
]

Se non si include isQuoted per un filtro in un valore di stringa, CRM Analytics presume
che il valore di stringa non sia citato e aggiunge le virgolette.

conditions No Utilizzare per specificare un operatore logico che colleghi tra loro diverse condizioni
di filtro.

VEDERE ANCHE:
Trasformazione sfdcDigest
Filtro dei record estratti da un Salesforce Object

Trasformazione sfdcRegister
La trasformazione sfdcRegister registra una serie di dati in modo da renderla disponibile per le query. Gli utenti non possono visualizzare
o eseguire query nelle serie di dati non registrate.
la trasformazione sfdcRegister sovrascrive la versione corrente della serie di dati se è già esistente.
Non è necessario registrare tutte le serie di dati. Ad esempio, non occorre registrare una serie di dati intermedia usata per creare un'altra
serie di dati e sulla quale non sarà necessario eseguire query. Inoltre, non è necessario registrare le serie di dati create durante il caricamento
di dati esterni perché CRM Analytics registra automaticamente queste serie di dati.
Scegliere con attenzione le serie di dati da registrare poiché:
• Il numero totale di righe in tutte le serie di dati registrate non può superare 100.000 per licenza piattaforma o 250 milioni per licenza
piattaforma acquistata prima del 20 ottobre 2015.
• Gli utenti che hanno accesso alle serie di dati registrate possono eseguire query sui dati. Tuttavia, è possibile applicare la protezione
a livello di riga a una serie di dati se si desidera limitare l'accesso ai record.

Esempio: vediamo un esempio. È possibile creare un flusso di dati che estragga le opportunità dall'oggetto Opportunità. Per
registrare la serie di dati, denominarla "Opportunità" e applicare alla serie la protezione a livello di riga, aggiungendo la trasformazione
sfdcRegister come indicato nel seguente file di definizione del flusso di dati.
{
"Extract_Opportunities": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [

1139
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "CloseDate" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "OwnerId" }
]
}
},
"Register_Oppportunities_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "Opportunities",
"name": "Opportunities",
"source": "Extract_Opportunities",
"rowLevelSecurityFilter": "'OwnerId' == \"$User.Id\""
}
}
}

Parametri sfdcRegister
Quando si definisce una trasformazione sfdcRegister, si imposta l'attributo azione su sfdcRegister e si specificano i parametri.
Parametri sfdcRegister
Quando si definisce una trasformazione sfdcRegister, si imposta l'attributo azione su sfdcRegister e si specificano i parametri.
Nella seguente tabella sono descritti i parametri di input:

Parametro Obbligatorio? Valore


alias Sì Nome API della serie di dati registrata. Il nome può contenere solo caratteri
di sottolineatura e alfanumerici e deve essere univoco tra gli altri alias di
serie di dati utilizzati nell'organizzazione. Deve iniziare con una lettera, non
deve includere spazi, terminare con un carattere di sottolineatura, né
contenere due caratteri di sottolineatura consecutivi. Inoltre, non può essere
più lungo di 80 caratteri.

Nota: quando l'alias è univoco, la trasformazione sfdcRegister


registra una nuova serie di dati con l'alias. Quando una serie di dati
esistente ha l'alias, la trasformazione sovrascrive la versione corrente
di quella serie di dati.

name Sì Visualizza il nome della serie di dati registrata. Il nome non può essere più
lungo di 80 caratteri.

Nota: Per modificare il nome dopo aver creato la serie di dati, è


necessario modificare la serie di dati.

source Sì Nodo nel file di definizione del flusso di dati che identifica la serie di dati
che si desidera registrare. Questo nodo è l'origine di input per questa
trasformazione.

1140
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Parametro Obbligatorio? Valore


rowLevelSharingSource No Il nome API dell'oggetto da cui ereditare la condivisione. Utilizzato per
applicare la protezione a livello di riga alla serie di dati quando la serie viene
creata per la prima volta.
Esempio: "rowLevelSharingSource": "Opportunity"

Nota: Per modificare l'origine condivisione dopo aver creato la


serie di dati, è necessario modificare la serie di dati. Per maggiori
informazioni, fare riferimento ad Aggiunta della protezione a livello
di riga tramite l'eredità delle regole di condivisione.

rowLevelSecurityFilter No Predicato utilizzato per applicare la protezione a livello di riga alla serie di
dati quando la serie viene creata per la prima volta.
Esempio: "rowLevelSecurityFilter": "'OwnerId' == "$User.Id""

Nota: Per modificare il predicato dopo aver creato la serie di dati,


è necessario modificare la serie di dati.
Quando si immette il predicato nella trasformazione Register del
JSON del flusso di dati, è necessario inserire la sequenza escape per
le virgolette doppie intorno ai valori della stringa.

Una volta creata la serie di dati, CRM Analytics ignora l'impostazione del
predicato di sicurezza nel flusso di dati. Per modificare il predicato di
sicurezza per una serie di dati esistente, modificare la serie di dati
nell'interfaccia utente.

VEDERE ANCHE:
Trasformazione sfdcRegister

Trasformazione sliceDataset
La trasformazione sliceDataset rimuove i campi da una serie di dati nel flusso di dati lasciando un sottoinsieme di campi da utilizzare in
una nuova serie di dati o in altre trasformazioni. Ciò consente di creare più serie di dati ciascuna con serie di campi diversi da un'unica
serie di dati.

Nota: per rimuovere le colonne di un procedimento Preparazione dati, vedere Trasformazione Rimuovi colonne: Rimozione di
colonne dal procedimento.
La trasformazione include il parametro mode che consente di scegliere una delle due modalità: drop o select. Impostare il
parametro su drop per rimuovere i campi specificati. Impostare il parametro su select per mantenere i campi specificati.

Esempio: Ecco un esempio. Si supponga che il flusso di dati contenga un nodo sfdcDigest, ExtractOpportunities, che
estrae tutti i campi dall'oggetto Opportunità. Alcuni utenti, tuttavia, non desiderano includere i campi ID nella serie di dati
Opportunità. A tale scopo, aggiungere un nodo sliceDataset al flusso di dati specificando il nodo di origine, i campi che si desidera
rimuovere dal nodo e la modalità drop.

1141
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nodo sliceDataset nell'editor del flusso di dati Nodo sliceDataset nel JSON del flusso di dati

{
"RemoveFieldsFromExtractOpportunities":
{
"action": "sliceDataset",
"parameters": {
"source": "ExtractOpportunities",
"mode": "drop",
"fields": [
{
"name": "Id"
},
{
"name": "Pricebook2Id"
}
]
}
}
}

Parametri sliceDataset
È possibile aggiungere una trasformazione sliceDataset a un flusso di dati nell'editor del flusso di dati o direttamente nel file di
definizione JSON del flusso di dati. I parametri specificati sono gli stessi per entrambi i metodi.
Parametri sliceDataset
È possibile aggiungere una trasformazione sliceDataset a un flusso di dati nell'editor del flusso di dati o direttamente nel file di definizione
JSON del flusso di dati. I parametri specificati sono gli stessi per entrambi i metodi.

Per aggiungere una trasformazione sliceDataset nell'editor del flusso di dati, fare clic su .
Per aggiungere una trasformazione sliceDataset nel file di definizione JSON, aggiungere un nodo e impostare l'attributo dell'azione su
sliceDataset.
Nella seguente tabella sono descritti i parametri di input:

Parametro Obbligatorio? Valore


source Sì Nodo nel file di definizione del flusso di dati che identifica la serie di dati che si
desidera suddividere. Si tratta dell'origine di input per questa trasformazione.

mode Sì Azione che si desidera eseguire sui campi specificati. Impostare il parametro su
drop per rimuovere i campi. Impostare il parametro su select per mantenere
i campi.

Nota: Una serie di dati deve avere almeno 1 campo dimensione. Se un


nodo sliceDataset rimuove tutti i campi dimensione, il flusso di dati non
riesce.

1142
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Parametro Obbligatorio? Valore


fields Sì Matrice dei nomi dei campi che si desidera rimuovere o selezionare nel nodo di
origine specificato.

Trasformazione update
La trasformazione update aggiorna i valori di campo specificati di una serie di dati esistente basata sui dati di un altra serie di dati, definita
serie di dati di ricerca. La trasformazione cerca i nuovi valori nei campi corrispondenti della serie di dati di ricerca. La trasformazione
archivia i risultati in una nuova serie di dati.

Nota: per aggiornare le colonne all'interno di un procedimento Preparazione dati, vedere Nodo Aggiorna: scambio dei valori di
una colonna.
Quando si crea la trasformazione, si specificano le chiavi utilizzate per la corrispondenza dei record tra le due serie di dati. Per indicare
quale campo della serie di dati di ricerca aggiorna il campo nella serie di dati di origine, si mappano anche i campi corrispondenti da
entrambe le serie di dati.

Esempio: Vediamo un esempio. Si dispone di una serie di dati esistente denominata Accounts che contiene informazioni sugli
account, come ID, nome e reddito annuale. Purtroppo, alcuni nomi di account della serie di dati non sono più corretti dopo una
serie di fusioni e acquisizioni. Per aggiornare rapidamente i nomi di account nella serie di dati, è necessario effettuare le seguenti
operazioni.
1. Creare un file .csv che contenga i nuovi nomi di account e gli ID account associati per gli account i cui nomi sono cambiati.
2. Caricare il file .csv per creare una serie di dati denominata UpdatedAccountNames.
3. Creare un file di definizione del flusso di dati per aggiornare i nomi account nella serie di dati Accounts, eseguendo una ricerca
dei nuovi nomi di account nella serie di dati UpdatedAccountNames.

Viene creato il seguente file di definizione del flusso di dati.


{
"Extract_AccountDetails": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Account",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "AnnualRevenue" }
]
}
},
"Extract_UpdatedAccountNames": {
"action": "edgemart",

1143
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

"parameters": { "alias": "UpdatedAccountNames" }


},
"Update_AccountRecords": {
"action": "update",
"parameters": {
"left": "Extract_AccountDetails",
"right": "Extract_UpdatedAccountNames",
"left_key": [ "Id" ],
"right_key": [ "AccountID" ],
"update_columns": { "Name": "NewAccountName" }
}
},
"Register_UpdatedAccountRecords": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "Accounts",
"name": "Accounts",
"source": "Update_AccountRecords"
}
}
}

Esempio: Vediamo un altro esempio, in cui viene utilizzata una chiave composita per la corrispondenza dei record tra le due
serie di dati. In questo caso, per la corrispondenza dei record si utilizzano l'ID dell'account e i campi dei nomi dell'account.
Viene creato il seguente file di definizione del flusso di dati.
{
"Extract_AccountDetails": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Account",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "AnnualRevenue" }
]
}
},
"Extract_UpdatedAccountNames": {
"action": "edgemart",
"parameters": { "alias": "UpdatedAccountNames" }
},
"Update_AccountRecords": {
"action": "update",
"parameters": {
"left": "Extract_AccountDetails",
"right": "Extract_UpdatedAccountNames",
"left_key": ["Id","Name"],
"right_key": ["AccountId","NewAccountName"],
"update_columns": {
"Name": "NewAccountName",
"CreatedDate":"NewCreatedDate",
"AnnualRevenue":"NewAnnualRevenue"

1144
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

}
},
"Register_UpdatedAccountRecords": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "Accounts",
"name": "Accounts",
"source": "Update_AccountRecords"
}
}
}

Parametri update
Quando si definisce una trasformazione update, si imposta l'attributo azione su update e si specificano i parametri.
Parametri update
Quando si definisce una trasformazione update, si imposta l'attributo azione su update e si specificano i parametri.
Nella seguente tabella sono descritti i parametri di input.

Parametro Obbligatorio? Valore


left Sì Nodo nel file di definizione del flusso di dati
che identifica la serie di dati contenente i
record che si desidera aggiornare.

right Sì Nodo nel file di definizione del flusso di dati


che indentifica la serie di dati di ricerca che
contiene i nuovi valori.

left_key Sì Colonna delle chiavi nella serie di dati di


sinistra utilizzata per la corrispondenza dei
record presenti nell'altra serie di dati. Se si
utilizza una chiave composta, le chiavi di
destra e di sinistra devono avere lo stesso
numero di colonne nello stesso ordine. Per
un esempio, vedere Trasformazione update.

right_key Sì Colonna delle chiavi nella serie di dati di


destra utilizzata per la corrispondenza dei
record presenti nell'altra serie di dati. Se si
utilizza una chiave composta, le chiavi di
destra e di sinistra devono avere lo stesso
numero di colonne nello stesso ordine.

update_columns No Matrice di colonne corrispondenti tra le serie


di dati sinistra e destra. Utilizzare la seguente
sintassi: "update_columns": {
"LeftColumn1":
"RightColumn1",
"LeftColumn2":
"RightColumn2",...

1145
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Parametro Obbligatorio? Valore


"LeftColumnN":
"RightColumnN" }. Il valore della
colonna a destra sostituisce il valore della
colonna corrispondente a sinistra. I tipi di
campo delle colonne destra e sinistra
devono corrispondere.

Nota: Se si specifica un nome di


colonna che non esiste, il flusso di
dati non viene completato.
Se non si specifica questo parametro, la
trasformazione aggiorna la serie di dati di
sinistra abbinando tutte le colonne della
serie di dati di destra
con quelle di sinistra. In questo caso, i nomi
delle colonne di destra devono
corrispondere esattamente ai nomi delle
colonne di sinistra. In caso contrario, può
verificarsi un errore.

VEDERE ANCHE:
Trasformazione update

Esclusione dei metadati generati da una trasformazione


Se si desidera, è possibile ignorare i metadati generati da una trasformazione. È possibile ignorare
EDIZIONI
attributi di oggetti e campi. Ad esempio, è possibile modificare il nome di un campo estratto da un
oggetto Salesforce in modo da visualizzarlo in modo diverso nella serie di dati. Per ignorare i metadati, Disponibile in: Salesforce
aggiungere gli elementi da ignorare nella sezione Schema della trasformazione nel file di definizione Classic e Lightning
del flusso di dati. Experience
Nella sezione Schema è possibile ignorare gli attributi dei metadati solo per un oggetto.
Disponibile con un
La sezione Schema di questa trasformazione sfdcDigest di esempio contiene esclusioni di metadati: supplemento di prezzo nelle
versioni: Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition

"Extract_Opportunities": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" }
]
},

1146
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

"schema": {
"objects": [
{
"label":"Sales Opportunities",
"fields": [
{
"name": "Amount",
"label": "Opportunity Amount"
}
]
}
]
}
}

Attributi degli oggetti


È possibile ignorare i seguenti attributi degli oggetti.

Attributo oggetto Tipo Descrizione


label Stringa Nome visualizzato dell'oggetto. Può contenere fino a 40 caratteri.
Esempio:
"label": "Sales Data"

description Stringa Descrizione dell'oggetto. Deve essere inferiore a 1.000 caratteri.


Aggiungere una descrizione per annotare un oggetto nel file di definizione del
flusso di dati. Tale descrizione non è visibile agli utenti dell'interfaccia utente
di CRM Analytics.
Esempio:
"description": "The SalesData object tracks basic
sales data."

fields Matrice Matrice di campi per questo oggetto.

Attributi dei campi


È possibile ignorare gli attributi di ogni campo della serie di dati specificato.

Attributo campo Tipo Descrizione


name Stringa Nome del campo nella serie di dati. Identifica il campo che si desidera ignorare.
Esempi:
"name": "Amount"

"name": "Role.Name"

label Stringa Nome visualizzato del campo. Può contenere fino a 255 caratteri.

1147
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Attributo campo Tipo Descrizione


Esempio:
"label": "Opportunity Amount"

descrizione Stringa Descrizione del campo. Deve essere inferiore a 1.000 caratteri.
Aggiungere una descrizione per annotare un campo nel file di definizione del flusso di dati. Tale
descrizione non è visibile agli utenti dell'interfaccia utente di CRM Analytics.
Esempio:
"description": "The Amount field contains the opportunity
amount."

isSystemField Booleano Indica se si tratta di un campo di sistema da escludere dai risultati delle query.

Esempio:
"isSystemField": falso

format Stringa Formato in cui viene visualizzato il valore numerico.


Esempio:
"format": "$#,##0.00" (Numeric)
Per ulteriori informazioni sui formati validi, vedere Formati numerici.

Formati numerici
Un esempio di un valore numerico tipo è $1,000,000.99 rappresentato come $#,##0.00 nel campo format. È necessario specificare la
precisione e la scala del numero. Il formato viene specificato utilizzando i seguenti simboli:

Simbolo Significato
0 Una cifra. Utilizzare per aggiungere zero iniziali o finali, ad esempio #,###.00 per
$56,375.00.

# Aggiunge uno zero o una cifra

. Simbolo predefinito utilizzato come separatore decimale. Utilizzare il campo


decimalSeparator per impostare il separatore decimale su un simbolo diverso.

- Segno meno

, Separatore di raggruppamento Utilizzare il campo groupSeparator per impostare il


separatore di raggruppamento su un simbolo diverso.

$ Simbolo della valuta. Utilizzare il campo currencySymbol per impostare l'indicatore


della valuta su un simbolo diverso.

Nota: Il formato dei valori numerici visualizzati nell'interfaccia utente per impostazione predefinita è Nessun formato. La
formattazione esistente viene rimossa. Inoltre, non è possibile ignorare i formati data.

1148
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Esempio: prendiamo in considerazione un esempio nel quale si desiderano ignorare i seguenti attributi degli oggetti e dei campi
che la trasformazione sfdcDigest estrae dall'oggetto Opportunità.

Oggetto/Campo Modifiche degli attributi


Oggetto Opportunity (Opportunità) • Modificare l'etichetta dell'oggetto su "Sales Opportunities"
(Opportunità di vendita)
• Aggiungere una descrizione dell'oggetto

Campo Id • Modificare l'etichetta del campo su "Opportunity Id" (ID


opportunità)
• Nascondere il campo dalle query

Campo Amount (Ammontare) • Modificare l'etichetta del campo su "Opportunity Amount"


(Ammontare opportunità)
• Modificare il formato su $#,##0.00

Campo CloseDate (DataChiusura) • Modificare l'etichetta del campo su "Closing Date" (Data
chiusura)

Per ignorare gli attributi, aggiungere la sezione Schema con i valori da ignorare a sfdcDigest nel file di definizione del flusso di dati.
{
"Extract_Opportunities": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "CloseDate" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "OwnerId" }
]
},
"schema": {
"objects": [
{
"label":"Sales Opportunities",
"description": "These are all sales opportunities.",
"fields": [
{
"name": "Id",
"label": "Opportunity Id",
"isSystemField": true
},
{

1149
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

"name": "Amount",
"label": "Opportunity Amount",
"format": "$#,##0.00"
},
{
"name": "CloseDate",
"label": "Closing Date"
}
]
}
]
}
},
"Register_Dataset_Opportunities": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"source": "Extract_Opportunities",
"alias": "Opportunities",
"name": "Opportunities"
}
}
}

Importante: CRM Analytics rimuove le sezioni Schema da tutte le trasformazioni tranne sfdcDigest quando si aggiunge
un flusso di dati a un pacchetto. Se si desidera inserire un flusso di dati in un pacchetto, si consiglia di specificare gli attributi
dei campi nella stessa trasformazione, anziché in una sezione Schema. Ad esempio, questa trasformazione computeRelative
utilizza un attributo di etichetta per modificare l'etichetta di un campo.
"CalcAmountAfterdiscount": {
"action": "computeExpression",
"parameters": {
"mergeWithSource": true,
"source": "getOpps",
"computedFields": [
{
"name": "DiscountedAmount",
"label": "Discounted Amount",
"type": "Numeric",
"saqlExpression": "Amount * Discount_Percentage__c",
"precision": 10,
"scale": 2
}
]
}
},

Modifica dei nodi nel flusso di dati


Quando si modifica un nodo di flusso di dati, ad esempio per cambiarne il nome, o si aggiungono o rimuovono dei campi, tenere presente
che queste modifiche possono influire sui nodi a valle. Se si modificano manualmente i nodi nel file di definizione del flusso di dati JSON,
assicurarsi che le modifiche si riflettano nei nodi a valle. Se si lavora nell'editor del flusso di dati, CRM Analytics propaga automaticamente
molte delle modifiche nei nodi a valle.

1150
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Ridenominazione dei nodi


Quando si rinomina un nodo nel JSON del flusso di dati, è necessario controllare manualmente se il nome è univoco e modificare il nome
ovunque si faccia riferimento al nodo nei nodi a valle.
Nell'editor del flusso di dati, CRM Analytics verifica che il nuovo nome sia univoco e modifica il nome nei nodi a valle.

Aggiunta di campi in un nodo


Quando si aggiunge un campo a un nodo nel JSON del flusso di dati, tenere presente che potrebbe anche essere necessario aggiungere
il campo nei seguenti nodi a valle:
• augment: Se si desidera aumentare il nuovo campo per altri dati del flusso di dati, aggiungere il campo al parametro right_select
nel nodo augment corrispondente.
• sliceDataset: Se esiste un nodo sliceDataset a valle con il parametro mode impostato su select, aggiungere il nuovo campo al
parametro fields per assicurarsi che non venga ignorato.
Quando si aggiunge un campo a un nodo nell'editor del flusso di dati, CRM Analytics offre di propagare il campo nei nodi augment e
sliceDataset a valle.

Se si sceglie di propagare le modifiche, CRM Analytics aggiunge il nuovo campo a:


• Attributo Campi destra nei nodi augment a valle.
• Attributo Campi nei nodi sliceDataset a valle dove l'attributo Modalità è impostato su Mantieni.

Rimozione di campi in un nodo


Quando si rimuove un campo di un nodo nel JSON del flusso di dati, è possibile che il flusso di dati abbia esito negativo se il campo non
viene rimosso anche in queste posizioni:
• Parametri left_key, right_key e right_select nei nodi augment a valle.
• Parametro fields nei nodi sliceDataset a valle.
• Nodi computeExpression o computeRelative a valle che fanno riferimento al campo.

1151
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Quando si rimuove un campo di un nodo nell'editor del flusso di dati, CRM Analytics offre di propagare il campo nei nodi augment e
sliceDataset a valle. Se si sceglie di propagare le modifiche, CRM Analytics rimuove il campo da:
• Attributi Chiave sinistra, Chiave destra e Campi destra nei nodi augment a valle.
• Attributo Campi nei nodi sliceDataset a valle.

Nota: l'opzione di propagazione non rimuove i campi dai nodi computeExpression o computeRelative a valle che fanno riferimento
a essa.
L'opzione di propagazione è disponibile quando si aggiungono o rimuovono i campi da questi tipi di nodo:
• sfdcDigest
• digest
• augment
• computeExpression
• computeRelative
• sliceDataset

Configurazione del flusso di dati tramite il file di definizione


È possibile configurare il flusso di dati aggiungendo le trasformazioni direttamente al file di
EDIZIONI
definizione del flusso di dati.
Un file di definizione del flusso di dati è un file JSON contenente le trasformazioni che rappresentano Disponibile in Salesforce
la logica del flusso di dati. Il file di definizione del flusso di dati deve essere salvato con la codifica Classic e Lightning
UTF-8. Experience.

Prima di poter configurare un flusso di dati per elaborare i dati esterni, è necessario caricare i dati Disponibile con CRM
esterni in CRM Analytics. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
1.
In CRM Analytics, fare clic sull'icona dell'ingranaggio ( ) e quindi su Gestore dati. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
2. Fare clic sulla scheda Flussi di dati & procedimenti.
Performance Edition e
3. Scaricare il file di definizione del flusso di dati esistente facendo clic su Scarica nel menu Azioni. Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per modificare il file di


definizione del flusso di dati:
• Modifica flussi di dati
CRM Analytics

1152
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

4. Eseguire una copia di backup del file di definizione del flusso di dati esistente prima di modificarlo.
CRM Analytics non mantiene le versioni precedenti del file. In caso di errore, è possibile caricare la versione precedente per ripristinare
le modifiche.

5. Aggiungere ogni trasformazione come nodo nel file di definizione del flusso di dati utilizzando un editor JSON.
Ad esempio, in base alla progettazione alla fase precedente, è possibile aggiungere i seguenti nodi trasformazioni:
{
"Extract_Opportunities": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "CloseDate" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "OwnerId" }
]
}
},
"Extract_AccountDetails": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Account",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" }
]
}
},
"Transform_Augment_OpportunitiesWithAccountDetails": {
"action": "augment",
"parameters": {
"left": "Extract_Opportunities",
"left_key": [ "AccountId" ],

1153
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

"relationship": "OpptyAcct",
"right": "Extract_AccountDetails",
"right_key": [ "Id" ],
"right_select": [
"Name"
]
}
},
"Transform_Filter_Opportunities": {
"action": "filter",
"parameters": {
"filter": "StageName:EQ:Closed Won",
"source": "Transform_Augment_OpportunitiesWithAccountDetails"
}
},
"Register_Dataset_WonOpportunities": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "WonOpportunities",
"name": "WonOpportunities",
"source": "Transform_Filter_Opportunities"
}
}
}

Per informazioni sulle singole trasformazioni e i relativi JSON, vedere Trasformazioni per i flussi di dati CRM Analytics.

Nota: Le chiavi e i valori JSON distinguono tra maiuscole e minuscole. Ogni chiave in grassetto nel JSON dell'esempio è il
nome del nodo per una trasformazione. Ogni nodo contiene un valore di azione, che identifica il tipo di trasformazione. l'ordine
nel quale vengono aggiunte le trasformazioni al file di definizione del flusso di dati non ha importanza. CRM Analytics determina
l'ordine in cui elaborare le trasformazioni attraversando il flusso dati per stabilire le dipendenze tra di loro.

Importante: i nomi dei nodi devono essere univoci in un file di definizione del flusso di dati e non possono contenere spazi
o caratteri di tabulazione. Tenere presente che i nomi dei nodi non effettuano distinzione tra lettere maiuscole e minuscole,
perciò nomi come ad esempio "Extract_Opportunities" e "extract_opportunities" non sono considerati univoci nello stesso
file di definizione.

6. Prima di salvare il file di definizione del flusso di dati, utilizzare uno strumento di convalida JSON per verificare che JSON sia valido.
Se si cerca di caricare il file di definizione del flusso di dati con JSON non valido si verificherà un errore. Gli strumenti di convalida
JSON sono reperibili in Internet.

7. Salvare il file di definizione del flusso di dati con la codifica UTF-8 e chiudere il file.
8. Nella visualizzazione Flusso di dati della scheda Monitora, fare clic su Carica nel menu delle azioni per caricare il file di definizione
del flusso di dati aggiornato.

Nota:
• il caricamento del file di definizione del flusso di dati non influisce su alcun processo del flusso di dati in esecuzione e non
avvia automaticamente il processo del flusso di dati.
• La lunghezza massima di un file di definizione del flusso di dati è 1.000.000 caratteri.

È possibile ora avviare il flusso di dati su richiesta oppure attendere che venga eseguito nella pianificazione. Gli utenti non possono
eseguire query nelle serie di dati registrate finché il flusso di dati è in esecuzione.

1154
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Per creare i flussi di dati, è necessario aver abilitato la sincronizzazione dati. La sincronizzazione dei dati è abilitata per impostazione
predefinita se CRM Analytics è stato attivato in una versione successiva alla versione Winter ’20. Se la prima licenza dell'organizzazione
è precedente alla versione Winter ’20, è possibile abilitare manualmente la sincronizzazione dati.

Pulizia, trasformazione e caricamento dei dati con Preparazione dati Classic


Utilizzare un procedimento per pulire e combinare i dati di più serie di dati o oggetti connessi. Aggiungere bucket e campi formula,
filtrare righe, trasformare i valori dei campi, convertire i tipi di campo e standardizzare i formati di data. È quindi possibile riprodurre i
risultati in una nuova serie di dati di destinazione.
Quando si è pronti, eseguire i seguenti passaggi per creare un procedimento.

Conviene usare Preparazione dati Classic o Preparazione dati?


CRM Analytics fornisce due versioni di Preparazione dati: Preparazione dati Classic e Preparazione dati. Preparazione dati è la versione
più recente che sostituisce la versione precedente, Preparazione dati Classic. I procedimenti creati in Preparazione dati non possono
essere aperti in Preparazione dati Classic. Quando si apre un procedimento Preparazione dati Classic, il procedimento viene aggiornato
e aperto in Preparazione dati. A partire dal rilascio Winter '21, non è più possibile creare procedimenti in Preparazione dati Classic.
Creazione di un procedimento con Preparazione dati Classic
Utilizzare un procedimento di Preparazione dati Classic per trasformare i dati prima di caricarli in una serie di dati. Soltanto gli utenti
di Government Cloud possono creare procedimenti con Preparazione dati Classic. Tutti gli altri utenti, inclusi quelli che utilizzano
Government Cloud Plus, devono utilizzare Preparazione dati per creare i procedimenti.
Impostazione dell'anteprima in un procedimento
Un procedimento visualizza un'anteprima dei dati nella scheda Anteprima mentre si lavora. È possibile impostare le colonne e il
numero di righe visualizzati in questa anteprima. Se si sta utilizzando una serie di dati di grandi dimensioni, riducendo le dimensioni
dell'anteprima si accelera l'aggiornamento dei dati mentre si aggiungono fasi al procedimento.
Aggiunta di ulteriori dati in un procedimento
È possibile aggiungere colonne di dati degli oggetti correlati ai dati esistenti di un procedimento. A seconda di come si desidera
combinare i nuovi dati, utilizzare uno dei metodi seguenti: ricerca, join a sinistra, join a destra, inner join o full outer join.
Aggiunta delle righe in un procedimento con append
Usare append per aggiungere righe ai dati del procedimento da un'altra serie di dati o oggetto connesso. La mappatura dei dati
può essere eseguita automaticamente o manualmente.
Pulitura e preparazione ottimali dei dati con i profili di colonna e i suggerimenti intelligenti
Il profilo di colonna fornisce i principali approfondimenti relativi alla qualità dei dati e suggerisce trasformazioni aggiuntive per la
pulitura e la preparazione dei dati. Questo profilo è particolarmente utile quando si combinano i dati di fonti diverse, situazione in
cui spesso si verificano delle incoerenze.
Aggiunta di un filtro in un procedimento
Filtrare i dati in un procedimento per rimuovere le righe non necessarie nella serie di dati di destinazione.
Suddivisione in bucket di un campo misura in un procedimento
Aggiungere un campo a un procedimento per suddividere in bucket i valori in un campo misura specificato.
Suddivisione in bucket di un campo dimensione in un procedimento
Aggiungere un campo a un procedimento per suddividere in bucket i valori in un campo dimensione specificato.
Suddivisione in bucket di un campo data in un procedimento
Aggiungere un campo a un procedimento per suddividere in bucket i valori in un campo data specificato.
Aggiunta di un campo formula in un procedimento
Aggiungere un campo formula per calcolare nuovi valori da misure e dimensioni del procedimento.

1155
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Aggregazione e raggruppamento dei dati in un livello di dettaglio diverso


Le serie di dati di grandi dimensioni possono risultare complesse da gestire a causa della quantità di informazioni e di bassi livelli di
dettaglio. L'aggregazione consente di rappresentare queste serie di dati con una granularità più elevata consentendo agli utenti di
creare statistiche di riepilogo ricorrenti e di unire serie di dati con granularità diverse. È anche possibile aggregare i dati per eseguire
calcoli su record raggruppati senza aggregare le misure. Ad esempio, raggruppare in base agli ID sessione del sito Web e quindi
calcolare il tempo medio in ogni pagina e il numero totale di clic.
Trasformazione dei campi in un procedimento
I dati non sempre sono coerenti, soprattutto quando sono combinati da diverse fonti. In un procedimento, è possibile trasformare
i campi per assicurare che i valori siano coerenti nella serie di dati di destinazione. Cambiare la maiuscola o la minuscola, dividere i
valori per ottenere solo le parti necessarie e sostituire i valori non corretti.
Standardizzazione dei formati di data
Se un campo dimensione contiene date in formati diversi, utilizzare la trasformazione del procedimento Formatta date per
standardizzare il formato di tutti i valori nel campo. Un formato coerente consente di filtrare e raggruppare i record correttamente
per data e di filtrare per componente data, ad esempio per mese. Consente anche di convertire correttamente il tipo di campo da
dimensione a data.
Conversione dei tipi di campo in un procedimento
Il tipo assegnato a un campo serie di dati determina la modalità con cui è possibile eseguire query sui dati del campo. Ad esempio,
è possibile applicare un filtro e raggruppare in base a un campo dimensione o data oppure eseguire calcoli matematici in un campo
misura. Quando si caricano dati in una serie di dati, CRM Analytics a volte assegna il tipo errato a un campo della serie di dati. Se
necessario, convertire i campi nei tipi corretti.
Previsione dei valori mancanti nelle colonne dimensione
Quando da una serie di dati o da un oggetto connesso mancano dei valori in una colonna dimensione, CRM Analytics può inserire
i valori mancanti per completare i dati. CRM Analytics prevede i valori in modo intelligente basandosi sui valori di altre colonne con
forte correlazione presenti nei dati.
Navigazione nelle colonne in un procedimento
Mentre si aggiungono i dati e si trasformano i campi, il numero di colonne nell'anteprima del procedimento aumenta. In questo
modo è più difficile trovare le colonne con cui si desidera lavorare. Utilizzare la visualizzazione colonne per trovare rapidamente le
colonne necessarie e nascondere quelle non necessarie.
Esplorazione e modifica delle fasi del procedimento
Durante la preparazione dei dati, ogni modifica apportata viene visualizzata come fase del procedimento a sinistra. Pensare a queste
fasi come alla cronologia del procedimento. È possibile spostarsi in avanti e all'indietro in questa cronologia per vedere l'aspetto dei
dati nelle diverse fasi del procedimento. Se non si è soddisfatti di ciò che si vede, è possibile modificare o rimuovere qualsiasi fase.
Salvataggio di un procedimento
Se non si è pronti per creare la serie di dati di destinazione, salvare il procedimento e riprenderlo in un momento successivo. Le fasi
vengono salvate senza dover creare la serie di dati.

Conviene usare Preparazione dati Classic o Preparazione dati?


CRM Analytics fornisce due versioni di Preparazione dati: Preparazione dati Classic e Preparazione dati. Preparazione dati è la versione
più recente che sostituisce la versione precedente, Preparazione dati Classic. I procedimenti creati in Preparazione dati non possono
essere aperti in Preparazione dati Classic. Quando si apre un procedimento Preparazione dati Classic, il procedimento viene aggiornato
e aperto in Preparazione dati. A partire dal rilascio Winter '21, non è più possibile creare procedimenti in Preparazione dati Classic.

1156
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Creazione di un procedimento con Preparazione dati Classic


Utilizzare un procedimento di Preparazione dati Classic per trasformare i dati prima di caricarli in
EDIZIONI
una serie di dati. Soltanto gli utenti di Government Cloud possono creare procedimenti con
Preparazione dati Classic. Tutti gli altri utenti, inclusi quelli che utilizzano Government Cloud Plus, Disponibile in Salesforce
devono utilizzare Preparazione dati per creare i procedimenti. Classic e Lightning
Experience.
Nota: Per iniziare la creazione di un procedimento Preparazione dati, vedere Creazione di
un procedimento con Preparazione dati. Disponibile con CRM
1. In CRM Analytics, fare clic sull'icona dell'ingranaggio ( ), quindi selezionare Gestore dati Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
per aprire il Gestore dati.
prezzo nelle versioni
Il Gestore dati si apre in una nuova scheda del browser.
Enterprise Edition,
2. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Flussi di dati & procedimenti. Performance Edition e
3. Nella scheda Flussi di dati e procedimenti, fare clic sulla sottoscheda Procedimenti. Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
La sottoscheda Procedimenti visualizza un elenco dei procedimenti esistenti.
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare un procedimento:


• Modifica flussi di dati
CRM Analytics O
Modifica procedimenti
della serie di dati

4. Fare clic su Crea procedimento.


5. Dall'elenco delle serie di dati, selezionare una serie di dati contenente i dati che si desidera preparare. In alternativa, è possibile fare
clic sulla scheda Dati connessi per selezionare un oggetto connesso, a condizione che per l'organizzazione sia stata abilitata la
sincronizzazione dati. La sincronizzazione dei dati è abilitata per impostazione predefinita se CRM Analytics è stato attivato in una
versione successiva alla versione Winter ’20.

Nota: assicurarsi che l'oggetto connesso selezionato sia stato sincronizzato e completato almeno una volta.

Viene richiesto di immettere un nome per il procedimento.


6. Immettere un nome per il procedimento e fare clic su Avanti.

Nota: il nome del procedimento inserito in questo punto viene utilizzato anche come nome della serie di dati di destinazione.

Si apre la pagina del procedimento che visualizza un'anteprima dei dati provenienti dalla serie di dati o dall'oggetto connesso
selezionati.

1157
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione dell'anteprima in un procedimento


Un procedimento visualizza un'anteprima dei dati nella scheda Anteprima mentre si lavora. È possibile impostare le colonne e il numero
di righe visualizzati in questa anteprima. Se si sta utilizzando una serie di dati di grandi dimensioni, riducendo le dimensioni dell'anteprima
si accelera l'aggiornamento dei dati mentre si aggiungono fasi al procedimento.

Nota: per velocizzare l'anteprima quando si crea un procedimento, per impostazione predefinita i campi multivalore non vengono
inclusi. L'editor procedimento nasconde questi campi dall'anteprima perché a volte causano la generazione di risultati imprevisti
da parte dei procedimenti. Ad esempio, un procedimento con campi multivalore può causare timeout di query o errori di caricamento
o esecuzione. Se necessario, è possibile aggiungere manualmente questi campi al procedimento.
se si utilizza un oggetto connesso con oltre 10.000 righe, CRM Analytics carica un campione di 10.000 righe nel procedimento. Mentre
si lavora in un procedimento, le dimensioni dell'esempio utilizzate nell'anteprima sono sempre visibili nella parte superiore della pagina.
Utilizzare il selettore per scegliere di visualizzare le prime 1000, 5000 o 10000 righe.

Nota: i filtri aggiunti in un procedimento si applicano soltanto ai dati dell'esempio. Non fanno in modo che l'editor del procedimento
recuperi un esempio aggiornato.
Per facilitare la distinzione tra valori nulli e stringhe vuote, nell'anteprima i valori nulli sono indicati con "null" in caratteri grigi in corsivo
e le stringhe vuote come valori neri.

1158
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Se non è necessaria una colonna nell'anteprima, selezionare Nascondi colonna dal menu della colonna.

Se si utilizzano molte colonne, fare clic sulla scheda Colonne per lavorare a partire da una visualizzazione elenco di colonne senza i dati.

1159
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Tutte le colonne incluse nel procedimento vengono visualizzate per prime (1), colorate in base alla fonte e indicano il tipo, la serie di
dati da cui provengono e un indicatore di valori mancanti. Per trovare una colonna, iniziare a digitarne il nome nella casella di ricerca (2)
per restringere l'elenco. Per nascondere una colonna, fare clic sul pulsante del menu e selezionare Nascondi colonna. Le colonne
nascoste nel procedimento vengono visualizzate in un elenco separato (4). Per aggiungere nuovamente una di queste colonne, selezionare
Aggiungi al procedimento dal relativo menu (5).
Per lavorare su una colonna nella scheda Anteprima o Colonne, fare clic su di essa. Le opzioni del menu della colonna e i suggerimenti
intelligenti disponibili sono gli stessi in entrambe le schede.

Nota: il procedimento può visualizzare fino a 100 campi. Se si elimina un campo dall'anteprima, per impostazione predefinita
non verrà incluso nella serie di dati di destinazione. È tuttavia possibile selezionare di nuovo qualsiasi campo quando si crea la
serie di dati.

1160
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Aggiunta di ulteriori dati in un procedimento


È possibile aggiungere colonne di dati degli oggetti correlati ai dati esistenti di un procedimento.
EDIZIONI
A seconda di come si desidera combinare i nuovi dati, utilizzare uno dei metodi seguenti: ricerca,
join a sinistra, join a destra, inner join o full outer join. Disponibile in Salesforce
Nota: per aggiungere colonne da un oggetto correlato all'interno di un procedimento Classic e Lightning
Experience.
Preparazione dati, vedere Nodo Unisci: Aggiunta di colonne correlate di dati al procedimento.
Per farlo in un flusso di dati, vedere Trasformazione augment. Disponibile con CRM
Quando si aggiungono dati a un procedimento, si seleziona la serie di dati o l'oggetto connesso Analytics, disponibile a sua
che contiene i campi da aggiungere. Si selezionano anche i campi chiave per cercare una volta con un supplemento di
corrispondenza di record tra i flussi di dati nuovi e quelli esistenti. Ad esempio, per aggiungere prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
campi Utente a record Opportunità, utilizzare il campo ID utente dell'oggetto Utente e il campo ID
Performance Edition e
titolare dell'opportunità dell'oggetto Opportunità come chiavi. Quando si definisce la chiave, è
Unlimited Edition.
possibile utilizzare un campo singolo o, se necessario, più campi. Si noti che non è possibile utilizzare
Disponibile anche nella
campi multivalore come chiavi.
versione Developer Edition.
Di seguito è descritto un esempio che illustra come aggiungere i dati. Si supponga di aver iniziato
un procedimento da una serie di dati opportunità e di voler aggiungere ulteriori dettagli
dell'opportunità provenienti da un'altra serie di dati. È possibile utilizzare il campo ID opportunità di ogni serie di dati come chiavi.
1.
Nella pagina del procedimento, fare clic sul pulsante Aggiungi dati ( ).
2. Selezionare la scheda Serie di dati o Dati connessi e fare clic sulla serie di dati o sull'oggetto da aggiungere.

3. Scegliere il tipo di join. Per impostazione predefinita viene selezionato Ricerca.

1161
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

4. Selezionare le chiavi dai flussi di dati a sinistra e a destra. Il flusso di dati a sinistra corrisponde ai dati esistenti. Il flusso di dati a destra
corrisponde ai nuovi dati da aggiungere. CRM Analytics suggerisce delle chiavi se vengono rilevati campi correlati.

5. Per selezionare altre chiavi, fare clic su +Aggiungi coppia di chiavi.


Se necessario, utilizzare più chiavi per cercare una corrispondenza di record. Si supponga ad esempio di aggiungere le informazioni
di contatto ai dati dei lead. L'utilizzo dei soli nomi potrebbe dare luogo a corrispondenze duplicate nel caso in cui lead diversi abbiano
lo stesso nome. Utilizzare due chiavi per cercare la corrispondenza con il nome e la società in modo da essere certi di abbinare i dati
corretti. È possibile utilizzare fino a 5 chiavi.

Importante: Le serie di dati CRM Analytics contengono i campi componente data e ora, ad esempio Anno, Trimestre e Mese,
che vengono derivati automaticamente dai campi data e ora esistenti. L'uso di questi campi componente come chiavi non è
supportato.

6. Nella sezione Colonne da aggiungere, selezionare le colonne da includere nel procedimento.

1162
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Soltanto le colonne chiave sono selezionate per impostazione predefinita. Per questa ragione, verificare di selezionare tutte le colonne
necessarie nel procedimento. Le colonne sono codificate per colore per indicare la relativa origine.

Nota: l'anteprima dei risultati può visualizzare fino a 100 colonne. Modificare l'anteprima o deselezionare le colonne per
assicurarsi di visualizzare soltanto le colonne necessarie.

7. Fare clic su Chiudi.


Ogni volta che si aggiungono dati, nel procedimento viene creata una nuova fase e i campi aggiunti vengono visualizzati nell'anteprima
del procedimento. Passare il mouse sopra a una fase e fare clic su per accedere alle opzioni Modifica e Rimuovi.

1163
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

VEDERE ANCHE:
Ricerca
Join a sinistra
Join a destra
Inner join
Full outer join
Considerazioni sull'uso dei join

Aggiunta delle righe in un procedimento con append


Usare append per aggiungere righe ai dati del procedimento da un'altra serie di dati o oggetto
EDIZIONI
connesso. La mappatura dei dati può essere eseguita automaticamente o manualmente.

Nota: per aggiungere righe all'interno di un procedimento Preparazione dati, vedere Nodo Disponibile in Salesforce
Aggiungi in coda: Disposizione in pila di righe da serie di dati diverse. Per farlo in un flusso di Classic e Lightning
Experience.
dati, vedere Trasformazione append.
Di seguito è visualizzato un esempio dell'uso di append in un procedimento. Poniamo che un'azienda Disponibile con CRM
USA utilizzi organizzazioni Salesforce separate per le sue operazioni in USA e Canada. Si sincronizzano Analytics, disponibile a sua
le opportunità degli USA nell'organizzazione locale e si usa una connessione Salesforce remota per volta con un supplemento di
sincronizzare le opportunità del Canada. Si desidera combinare le opportunità di USA e Canada per prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
creare un'unica serie di dati Opportunità per il Nord America.
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare un procedimento:


• Modifica flussi di dati
CRM Analytics O
Modifica procedimenti
della serie di dati

1164
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

È già iniziato il procedimento per la serie di dati delle opportunità degli USA sincronizzate (1) e a questo si vogliono aggiungere i dati
dalla serie di dati opportunità del Canada sincronizzate (2). Si noti che i campi non corrispondono esattamente. I dati degli USA hanno
un campo Ammontare e i dati del Canada un campo Valore. I dati degli USA hanno un campo Fonte del lead, che è assente nei dati del
Canada. Queste differenze influenzano il modo in cui i campi aggiunti vengono mappati nel procedimento.
• I campi aggiunti vengono mappati, cioè associati, automaticamente ai campi con cui condividono nome e tipo. Tali mappature
possono essere modificate. In questo esempio, il campo Valuta verrà mappato automaticamente.
• I campi aggiunti che presentano nomi diversi non vengono mappati automaticamente, ma possono essere associati a qualsiasi
campo dello stesso tipo. In questo esempio, infatti, il campo Valore deve essere mappato manualmente sul campo Ammontare.
• I campi di tipo diverso non possono essere mappati tra loro.
• I campi del procedimento che non sono tra i dati aggiunti vengono riportati dopo le righe aggiunte e compilati con valori nulli. In
questo esempio, il campo Fonte del lead verrà riportato dopo le righe aggiunte.

Nota: Se l'organizzazione non ammette la gestione dei valori nulli nelle serie di dati, i campi di misura delle righe apposte
vengono riempiti con zeri.

Eseguire le seguenti operazioni per aggiungere i dati in un procedimento.


1.
Nella pagina del procedimento, fare clic sul pulsante Aggiungi dati ( ).
2. Selezionare la scheda SERIE DI DATI o DATI CONNESSI e fare clic sulla serie di dati o sull'oggetto da aggiungere. In questo esempio,
si seleziona la serie di dati Opportunità dalla connessione CanadaOrg.

1165
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Nella finestra di dialogo di mappatura dei campi, rivedere come CRM Analytics ha eseguito la mappatura dei campi del procedimento
della prima colonna ai campi dei dati da aggiungere nella seconda colonna. Si noti che la mappatura dei campi con lo stesso nome
e dello stesso tipo viene eseguita automaticamente.

Nota: Per impostazione predefinita, i campi nascosti nel procedimento non vengono mappati. Per eseguire la mappatura
dei campi nascosti, fare clic sul link Mostra campi nascosti e accettare o cambiare le mappature.

4. Per cambiare la mappatura di un campo, fare clic sul campo nella colonna CAMPO DA AGGIUNGERE e selezionare un campo. È
possibile scegliere solo campi dello stesso tipo del campo del procedimento mappato.
Nell'esempio, non c'è un campo da mappare al campo Fonte del lead, quindi lasciarlo invariato. Il campo Ammontare non è stato
mappato perché il campo corrispondente nei dati del Canada si chiama Valore. Il campo Valore deve essere mappato manualmente
sul campo Ammontare.

1166
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

5. Una volta mappati i campi, fare clic su Continua.


6. Nel messaggio di conferma, fare clic su Aggiungi.

Nota: Le righe che si aggiungono a un procedimento non appaiono nell'anteprima del procedimento però vengono aggiunte
alla serie di dati di destinazione quando si esegue il procedimento.

Quando si aggiungono dati, nel procedimento viene creata una nuova fase.

Quando si esegue il procedimento, le righe vengono aggiunte nella serie di dati di destinazione.

Qui, il campo Fonte del lead è stato aggiunto alle righe del Canada e compilato con valori nulli. I valori del campo Valore delle righe del
Canada ora appaiono nella colonna Ammontare.

1167
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Pulitura e preparazione ottimali dei dati con i profili di colonna e i suggerimenti intelligenti
Il profilo di colonna fornisce i principali approfondimenti relativi alla qualità dei dati e suggerisce trasformazioni aggiuntive per la pulitura
e la preparazione dei dati. Questo profilo è particolarmente utile quando si combinano i dati di fonti diverse, situazione in cui spesso si
verificano delle incoerenze.

Nota: per profilare le colonne in un procedimento di Preparazione dati, vedere Profilazione delle colonne per interpretare i dati
in un procedimento di Preparazione dati.
Vediamo un esempio di come si può utilizzare il profilo per esaminare la qualità dei dati in un insieme di lead. Selezionare la colonna
che si desidera analizzare per visualizzarne il profilo a destra dell'editor del procedimento. Per aprire il profilo della colonna se non è
visibile, fare clic su oppure selezionare Mostra profilo dal menu della colonna.

Nota: le sezioni visualizzate nel profilo dipendono dal tipo di colonna.

Queste sono le sezioni visualizzate nel profilo della colonna.

Dimensioni dell'esempio

Questa sezione mostra il numero di righe utilizzate per


generare i dati del profilo di colonna. Per utilizzare un

esempio più grande, fare clic su .

1168
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: l'opzione che consente di utilizzare un esempio più grande di righe è disponibile solo per i campi dimensione non calcolati.
L'opzione non viene visualizzata se le dimensioni dell'esempio sono maggiori del numero di righe nel procedimento.

Valori validi

Questa sezione fornisce un'idea di come viene compilata


la colonna. Una proporzione elevata di valori nulli può
indicare dati di qualità inferiore e poco utili per le lenti e
i cruscotti digitali.

Valori frequenti

Questa sezione indica il conteggio per ognuno dei primi


cinque valori nella colonna. Per visualizzare il conteggio
per tutti i valori dell'esempio, fare clic su Visualizza altro.
Queste informazioni offrono un rapido approfondimento
riguardo alla variazione dei dati.
Questo esempio mostra diversi valori per lo stesso paese,
con possibili conseguenze sul raggruppamento e il filtro
in una lente o un cruscotto digitale.

Per le colonne di dimensioni e date, fare clic su una o più barre per visualizzare le trasformazioni suggerite per quei valori nella barra dei
suggerimenti. In questo esempio, se si seleziona il valore US, CRM Analytics suggerisce di sostituirlo o filtrarlo.

Lunghezza delle stringhe (solo colonne delle dimensioni)

Questa sezione fornisce una suddivisione del numero di


caratteri nei valori di dimensione. Una variazione più
ampia rispetto al previsto può indicare problemi di
incoerenza dei dati provenienti da fonti miste.

1169
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Cluster (solo colonne delle dimensioni)

I cluster sono raggruppamenti di valori simili presentati


come una barra in pila. Per vedere quale valore
rappresenta un segmento, passare il mouse su di esso.
In questo esempio, CRM Analytics ha trovato istanze di
"USA" e "US" e di "UK" e "U/K" nella colonna del paese.
Questi valori possono essere realmente differenti, ma
possono anche indicare la presenza di incoerenze nei
dati provenienti da fonti diverse o semplicemente errori
di ortografia.

Nota: i cluster funzionano meglio con valori in lingua inglese. I valori in altre lingue possono generare risultati imprevisti.

Per agevolare la pulitura dei dati, CRM Analytics suggerisce la trasformazione Inserisci in bucket per cluster ogni volta che identifica un
cluster. Questa trasformazione funziona come il normale inserimento in bucket, ma fornisce anche utili suggerimenti per bucket e valori.

È possibile aggiungere la trasformazione così com'è o aggiungere altri bucket e valori.

1170
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Anomalie (solo colonne delle dimensioni)

In questa sezione sono visualizzati i valori che non sono


coerenti con altri valori nella colonna. In questo esempio,
CRM Analytics ha identificato due valori in una colonna
di riferimento in cui la maggior parte dei valori è in
formato 123-456-789.

Anche in questo caso, per semplificare la pulitura dei dati, CRM Analytics suggerisce trasformazioni quando si fa clic su una o più barre.
Ad esempio, è possibile sostituire i valori o filtrarli.

Istogramma (solo colonne di misure e date)

L'istogramma mostra la distribuzione dei valori in una


colonna di misura o di data. Ogni barra rappresenta un
intervallo predefinito e l'altezza della barra indica la
frequenza dei valori che rientrano in tale intervallo.
Passare il mouse su una barra per visualizzare l'intervallo
e la frequenza dei valori che rappresenta.
Utilizzare l'istogramma per vedere se i dati rientrano negli
intervalli previsti. I valori esterni a bassa frequenza
possono indicare incoerenze nei dati o dati che possono
influenzare i calcoli aggregati.

Anche le colonne delle misure visualizzano informazioni statistiche che è possibile utilizzare per la preparazione dei dati.

Con le colonne di data, è possibile selezionare l'intervallo di tempo per raggruppare i valori per anno o trimestre.

1171
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Aggiunta di un filtro in un procedimento


Filtrare i dati in un procedimento per rimuovere le righe non necessarie nella serie di dati di
EDIZIONI
destinazione.

Nota: per filtrare le righe all'interno di un procedimento Preparazione dati, vedere Nodo Disponibile in Salesforce
Filtro: Filtrare righe. Per farlo in un flusso di dati, vedere Trasformazione filter. Classic e Lightning
Experience.
1.
Nella pagina del procedimento, fare clic su . Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare un procedimento:


• Modifica flussi di dati
CRM Analytics O
Modifica procedimenti
della serie di dati

1172
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

2. Fare clic su + e selezionare la colonna in base alla quale applicare il filtro.

3. Immettere la condizione del filtro.


Per una colonna dimensione è possibile immettere un valore anziché selezionare un valore di colonna esistente.

1173
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

4. Fare clic su Applica.


5.
Per immettere un'altra condizione, fare clic su .
6. Dopo aver aggiunto tutte le condizioni, fare clic su Salva.
Il filtro viene visualizzato come fase nel riquadro sinistro del procedimento.

7. Salvare il procedimento.

Nota: i filtri nei procedimenti filtrano le righe che soddisfano tutte le condizioni specificate.

1174
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Suddivisione in bucket di un campo misura in un procedimento


Aggiungere un campo a un procedimento per suddividere in bucket i valori in un campo misura
EDIZIONI
specificato.

Nota: per suddividere in bucket i valori numerici all'interno di un procedimento Preparazione Disponibile in Salesforce
dati, vedere Classificazione dei valori di una colonna misura in bucket. Classic e Lightning
Experience.
Un campo bucket consente di creare nuovi valori basati sui valori esistenti in un altro campo. Ad
esempio, utilizzare un campo bucket per classificare le famiglie come piccole, medie o grandi a Disponibile con CRM
seconda del numero di persone che le compongono. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
N. di componenti della famiglia Categoria dimensione
Enterprise Edition,
1-2 Piccola Performance Edition e
Unlimited Edition.
3-5 Media Disponibile anche nella
Da 6 in su Grande versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
1. UTENTE
Nell'intestazione di colonna del campo misura da inserire nel bucket, fare clic su , quindi
selezionare Bucket.
Per creare un procedimento:
Le impostazioni del bucket sono visualizzate nel riquadro Aggiungi trasformazione sotto i dati
• Modifica flussi di dati
di anteprima. CRM Analytics O
Modifica procedimenti
della serie di dati

2. Per l'intervallo 1, immettere un valore e un nome per il primo bucket. Alle righe con valori minori del valore dell'intervallo 1 viene
assegnato questo nome bucket. In questo esempio, alle righe con valori minori di 3 viene assegnato il valore Piccola nel nuovo
campo bucket.

Il valore dell'intervallo 2 viene compilato con il valore immesso per l'intervallo 1.


3. Se il campo bucket ha più di due bucket, fare clic su Aggiungi>> per aggiungere un altro intervallo.

1175
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

4. Per ogni intervallo aggiuntivo aggiunto, immettere l'intervallo di valori e il nome bucket. Le righe con un valore maggiore o uguale
al primo valore e minore del secondo valore vengono assegnate al nome bucket. In questo esempio, alle righe con valori di 3, 4 e
5 viene assegnato il valore Media nel nuovo campo bucket

5. Ripetere i passaggi 4 e 5 per aggiungere altri bucket necessari.


6. Per l'intervallo finale, immettere un valore e un nome bucket. Alle righe con valori maggiori o uguali a questo valore viene assegnato
questo nome bucket. In questo esempio, alle righe con valori maggiori o uguali a 6 viene assegnato il valore Grande nel nuovo
campo bucket.

7. Dopo aver completato tutti gli intervalli, fare clic su Aggiungi.


Il nuovo campo bucket viene visualizzato accanto al campo di origine nell'anteprima del procedimento.

Suggerimento: È possibile utilizzare un campo bucket per filtrare le righe in un procedimento.

1176
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Suddivisione in bucket di un campo dimensione in un procedimento


Aggiungere un campo a un procedimento per suddividere in bucket i valori in un campo dimensione
EDIZIONI
specificato.

Nota: per suddividere in bucket i valori di dimensione all'interno di un procedimento Disponibile in Salesforce
Preparazione dati, vedere Classificazione dei valori di una colonna dimensione in bucket. Classic e Lightning
Experience.
Un campo bucket consente di creare nuovi valori basati sui valori esistenti in un altro campo. Ad
esempio, utilizzare un campo bucket per classificare i prodotti nei casi di assistenza in base al tipo. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Prodotto Categoria prodotto volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Controllo HVAC, HeatWave, A/C domestico HVAC Enterprise Edition,
Performance Edition e
Controllo umidità, unità deumidificazione, Umidità Unlimited Edition.
deumidificazione domestica Disponibile anche nella
Compressore, condensatore, termostato Componenti versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
1. UTENTE
Nell'intestazione di colonna del campo dimensione da inserire nel bucket, fare clic su ,
quindi selezionare Bucket.
Per creare un procedimento:
Le impostazioni del bucket sono visualizzate nel riquadro Aggiungi trasformazione sotto i dati
• Modifica flussi di dati
di anteprima. CRM Analytics O
Modifica procedimenti
della serie di dati

2. Nel campo Bucket 1, immettere un nome per il primo bucket.


3. Nella casella Valori per..., immettere i valori da assegnare a questo bucket. Premere Tab dopo ogni valore per immettere quello
successivo.
In questo esempio, alle righe contenenti i valori di prodotto Controllo HVAC, HeatWave o A/C domestico viene
assegnato il valore HVAC nel nuovo campo bucket.

1177
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

4.
Per aggiungere altri bucket, fare clic su e ripetere i passaggi 2 e 3.
5. Per inserire in bucket i valori rimanenti non in bucket, selezionare Inserisci in bucket i valori rimanenti e immettere un bucket
per tali valori.
Se non si seleziona questa opzione, le righe con valori non in bucket mantengono lo stesso valore nel nuovo campo bucket.
6. Dopo aver completato tutti i bucket, fare clic su Aggiungi.
Il nuovo campo bucket viene visualizzato accanto al campo di origine nell'anteprima del procedimento.

Suggerimento: È possibile utilizzare un campo bucket per filtrare le righe in un procedimento.

Suddivisione in bucket di un campo data in un procedimento


Aggiungere un campo a un procedimento per suddividere in bucket i valori in un campo data
EDIZIONI
specificato.

Nota: per suddividere in bucket i valori data all'interno di un procedimento Preparazione Disponibile in Salesforce
dati, vedere Classificazione dei valori di una colonna data in bucket. Classic e Lightning
Experience.
Un campo bucket consente di creare nuovi valori basati sui valori esistenti in un altro campo. Ad
esempio, utilizzare un campo bucket per classificare i casi di assistenza in base al motivo della loro Disponibile con CRM
apertura. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
1. prezzo nelle versioni
Nell'intestazione di colonna del campo data da inserire nel bucket, fare clic su , quindi
selezionare Bucket. Enterprise Edition,
Le impostazioni del bucket sono visualizzate nel riquadro Aggiungi trasformazione sotto i dati Performance Edition e
di anteprima. La modalità predefinita è Assoluto, che consente di specificare un intervallo di Unlimited Edition.
date e un nome per ciascun bucket. Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare un procedimento:


• Modifica flussi di dati
CRM Analytics O
Modifica procedimenti
della serie di dati

1178
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

2. Immettere una data iniziale e una data finale per il Bucket1 e specificare un nome per il bucket.
In questo esempio, si desidera che ogni bucket sia una stagione, pertanto immettere l'intervallo di date per l'inverno e specificare il
nome del bucket.

3.
Per aggiungere altri bucket, fare clic su e ripetere il passaggio 2.
4. Per inserire in bucket i valori rimanenti non in bucket, selezionare Inserisci in bucket i valori rimanenti e immettere un bucket
per tali valori.
Se non si seleziona questa opzione, le righe con valori non in bucket mantengono lo stesso valore nel nuovo campo bucket.
5. Dopo aver completato tutti i bucket, fare clic su Aggiungi.
Il nuovo campo bucket viene visualizzato accanto al campo di origine nell'anteprima del procedimento.

Nella modalità Relativo, ogni bucket è un periodo di tempo relativo alla data in cui viene eseguito il procedimento. È possibile creare
periodi bucket basati su giorni, settimane, mesi, trimestri o anni. Ad esempio, creare un campo bucket dalla data di creazione del bucket
per classificare i casi in base alla data di apertura.

1179
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Quando si crea un campo bucket data relativo, immettere manualmente l'inizio e la fine di ogni periodo, oppure utilizzare i cursori.

Suggerimento: È possibile utilizzare un campo bucket per filtrare le righe in un procedimento.

1180
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Aggiunta di un campo formula in un procedimento


Aggiungere un campo formula per calcolare nuovi valori da misure e dimensioni del procedimento.
EDIZIONI
Nota: per creare una colonna calcolata basata su una formula all'interno di un procedimento
Preparazione dati, vedere Trasformazione Formula: Creazione di una colonna calcolata basata Disponibile in Salesforce
su un'espressione. Per farlo in un flusso di dati, vedere Trasformazione computeExpression. Classic e Lightning
Experience.
Un campo formula consente di calcolare nuovi valori basati sui valori esistenti nei campi. Per aiutare
l'utente, un generatore di formule suggerisce i campi e le funzioni durante la digitazione. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
1. Per iniziare a creare un campo formula, scegliere uno dei metodi seguenti. volta con un supplemento di
• prezzo nelle versioni
Per creare la formula da zero, fare clic su su un'intestazione di colonna di un campo
Enterprise Edition,
e selezionare Formula.
Performance Edition e
Il generatore di formule è visualizzato nel riquadro Aggiungi trasformazione sotto l'anteprima Unlimited Edition.
del procedimento. Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare un procedimento:


• Modifica flussi di dati
CRM Analytics O
Modifica procedimenti
della serie di dati

• Per usare una funzione suggerita, fare clic sul campo da usare nell'anteprima del procedimento e fare clic su una funzione nella
barra dei suggerimenti sotto l'anteprima.

La formula viene abbozzata per l'utente usando il campo e la funzione selezionati.

1181
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

• Per selezionare più campi da usare nella formula, tenere premuto Maiusc o Ctrl (Cmd nel Mac) e fare clic sui campi da includere
nell'anteprima del procedimento. Quindi, fare clic su una funzione nella barra dei suggerimenti sotto l'anteprima.

La formula viene delineata per l'utente usando i campi e l'operatore selezionati.

2. Immettere la formula nel generatore di formule. Se la formula è stata delineata dal sistema, qui è possibile modificarla.

Nota: Seguono alcuni suggerimenti per immettere una formula o modificarla.


• Iniziare a digitare per vedere le funzioni e i campi corrispondenti.
• Per selezionare una corrispondenza, fare clic su di essa oppure utilizzare i tasti Su e Giù del cursore per selezionarla e quindi
premere Invio o Tab.
• Utilizzare la tastiera per immettere parentesi, operatori aritmetici e numeri in base alle esigenze.

3. Dopo aver completato la formula, fare clic su Aggiungi.


Il nuovo campo formula viene visualizzato nell'anteprima del procedimento.

1182
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Suggerimento: è possibile inserire in bucket un campo formula o farvi riferimento in altre formule nel procedimento.

Funzioni numeriche per i campi formula


Utilizzare le funzioni numeriche per calcolare nuovi valori di misure nel procedimento. Ad esempio, è possibile arrotondare, troncare
e determinare il valore assoluto di un numero. Gli argomenti in ogni funzione possono essere numeri o colonne misura.
Funzioni stringa per i campi formula
Utilizzare le funzioni stringa per creare valori in un campo formula in base a una o più colonne dimensione nel procedimento o
stringhe. Ad esempio, è possibile modificare le maiuscole e minuscole di stringhe di testo, concatenare i valori di più colonne e
sostituire i valori.

Funzioni numeriche per i campi formula


Utilizzare le funzioni numeriche per calcolare nuovi valori di misure nel procedimento. Ad esempio,
EDIZIONI
è possibile arrotondare, troncare e determinare il valore assoluto di un numero. Gli argomenti in
ogni funzione possono essere numeri o colonne misura. Disponibile in Salesforce
Nota: Per ottenere un elenco delle funzioni numeriche per un procedimento Preparazione Classic e Lightning
Experience.
dati, vedere Funzioni e operatori numerici per le formule.
Disponibile con CRM
Funzione abs Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
Calcola il valore assoluto di un numero. Per valore assoluto di un numero si intende il numero
prezzo nelle versioni
senza il segno positivo o negativo.
Enterprise Edition,
Funzione ceil Performance Edition e
Arrotonda per eccesso un numero all'intero più vicino. Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
Funzione exp
versione Developer Edition.
Restituisce un valore per e elevato alla potenza di un numero specificato.
Funzione floor
Restituisce un numero arrotondato per difetto all'intero più vicino.

1183
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione log
Restituisce il logaritmo di un numero nella base specificata.
Funzione power
Eleva un numero alla potenza di un altro numero.
Funzione round
Restituisce il numero più vicino a un numero specificato, limitando il nuovo numero al numero specificato di cifre.
Funzione sqrt
Restituisce la radice quadrata positiva di un numero dato.
Funzione trunc
Tronca un numero a un valore intero.

Funzione abs
Calcola il valore assoluto di un numero. Per valore assoluto di un numero si intende il numero senza
EDIZIONI
il segno positivo o negativo.
Sintassi Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
abs(numero)
Experience.
Argomenti
Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Argomento Descrizione
volta con un supplemento di
numero Valore letterale o campo misura di cui si desidera prezzo nelle versioni
determinare il valore assoluto. Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

Funzione ceil
Arrotonda per eccesso un numero all'intero più vicino.
EDIZIONI
Sintassi
Disponibile in Salesforce
ceil(numero)
Classic e Lightning
Argomenti Experience.

Disponibile con CRM


Argomento Descrizione
Analytics, disponibile a sua
numero Valore letterale o campo misura che si desidera volta con un supplemento di
arrotondare per eccesso all'intero più vicino. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

1184
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione exp
Restituisce un valore per e elevato alla potenza di un numero specificato.
EDIZIONI
Sintassi
Disponibile in Salesforce
exp(numero)
Classic e Lightning
Argomenti Experience.

Disponibile con CRM


Argomento Descrizione
Analytics, disponibile a sua
numero Valore letterale o campo misura a cui si desidera volta con un supplemento di
elevare e. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

Funzione floor
Restituisce un numero arrotondato per difetto all'intero più vicino.
EDIZIONI
Sintassi
Disponibile in Salesforce
floor(numero)
Classic e Lightning
Argomenti Experience.

Disponibile con CRM


Argomento Descrizione
Analytics, disponibile a sua
numero Valore letterale o campo misura che si desidera volta con un supplemento di
arrotondare per difetto all'intero più vicino. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

Funzione log
Restituisce il logaritmo di un numero nella base specificata.
EDIZIONI
Sintassi
Disponibile in Salesforce
log(base, numero)
Classic e Lightning
Argomenti Experience.

Disponibile con CRM


Argomento Descrizione
Analytics, disponibile a sua
base Valore letterale o campo misura utilizzato come volta con un supplemento di
base del logaritmo. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
numero Valore letterale o campo misura di cui si desidera Performance Edition e
acquisire il logaritmo. Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

1185
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione power
Eleva un numero alla potenza di un altro numero.
EDIZIONI
Sintassi
Disponibile in Salesforce
power(numero, potenza)
Classic e Lightning
Argomenti Experience.

Disponibile con CRM


Argomento Descrizione
Analytics, disponibile a sua
numero Valore letterale o campo misura che si desidera volta con un supplemento di
elevare alla potenza specificata. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
power Valore letterale o campo misura che rappresenta Performance Edition e
la potenza a cui si desidera elevare il numero Unlimited Edition.
specificato. Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

Funzione round
Restituisce il numero più vicino a un numero specificato, limitando il nuovo numero al numero
EDIZIONI
specificato di cifre.
Sintassi Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
round(number, numberOfDigits)
Experience.
Argomenti
Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Argomento Descrizione
volta con un supplemento di
numero Valore letterale o campo misura che si desidera prezzo nelle versioni
arrotondare. Enterprise Edition,
Performance Edition e
numberOfDigits Valore letterale o campo misura che specifica il Unlimited Edition.
numero di cifre a cui verrà arrotondato il numero Disponibile anche nella
specificato. versione Developer Edition.

1186
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione sqrt
Restituisce la radice quadrata positiva di un numero dato.
EDIZIONI
Sintassi
Disponibile in Salesforce
sqrt(numero)
Classic e Lightning
Argomenti Experience.

Disponibile con CRM


Argomento Descrizione
Analytics, disponibile a sua
numero Valore letterale o campo misura di cui si desidera volta con un supplemento di
trovare la radice quadrata. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

Funzione trunc
Tronca un numero a un valore intero.
EDIZIONI
Sintassi
Disponibile in Salesforce
trunc(numero)
Classic e Lightning
Argomenti Experience.

Disponibile con CRM


Argomento Descrizione
Analytics, disponibile a sua
numero Valore letterale o campo misura che si desidera volta con un supplemento di
troncare a un intero. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

1187
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzioni stringa per i campi formula


Utilizzare le funzioni stringa per creare valori in un campo formula in base a una o più colonne
EDIZIONI
dimensione nel procedimento o stringhe. Ad esempio, è possibile modificare le maiuscole e
minuscole di stringhe di testo, concatenare i valori di più colonne e sostituire i valori. Disponibile in Salesforce
Nota: Per ottenere un elenco delle funzioni stringa per un procedimento Preparazione dati, Classic e Lightning
Experience.
vedere Funzioni stringa per le formule.
È possibile utilizzare una formula per manipolare le stringhe, anziché le trasformazioni dei flussi di Disponibile con CRM
dati, per eseguire più manipolazioni di stringa contemporaneamente. Ad esempio, è possibile Analytics, disponibile a sua
nidificare le funzioni stringa nell'editor delle formule per combinare il territorio e il paese di vendita volta con un supplemento di
in un unico campo e applicare le maiuscole e minuscole del titolo ai valori. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
title(concat([Territorio_vendita], " ",[Paese])) Performance Edition e
Quando si immette una formula, le stringhe di testo devono essere racchiuse tra virgolette doppie Unlimited Edition.
("Questa è una stringa."). I nomi delle colonne devono essere racchiusi tra parentesi Disponibile anche nella
quadre ([Nome_opportunità]). versione Developer Edition.

Funzione concat
Restituisce una stringa concatenando i valori delle colonne specificate e le stringhe di input. Ad esempio, per visualizzare la data di
chiusura come MM-GG-AAAA, concatenare la colonna Close_Date_Month, la colonna Close_Date_Day e la colonna Close_Date_Year
e aggiungere un trattino tra ciascuna di esse.
Funzione lower
Restituisce una stringa con tutti i caratteri della stringa di input in lettere minuscole. Se la stringa di input ha valore nullo, il risultato
sarà nullo.
Funzione ltrim
Rimuove la sottostringa specificata dall'inizio di una stringa. Per rimuovere gli spazi iniziali, non specificare una sottostringa.
Funzione replace
Sostituisce una sottostringa con i caratteri specificato. Se uno degli argomenti è nullo, la funzione restituisce un valore nullo. In questa
funzione viene fatta distinzione tra maiuscole e minuscole.
Funzione rtrim
Rimuove la sottostringa specificata dalla fine di una stringa. Per rimuovere gli spazi finali, non specificare una sottostringa.
Funzione substr
Restituisce i caratteri della stringa, iniziando dalla posizione specificata e con la lunghezza specificata.
Funzione title
Restituisce la stringa con il carattere iniziale di ogni parola maiuscolo e i caratteri rimanenti minuscoli. Ad esempio, "stati uniti" diventa
"Stati Uniti".
Funzione trim
Rimuove la sottostringa specificata dall'inizio e dalla fine di una stringa. Per rimuovere gli spazi iniziali e finali, non specificare una
sottostringa.
Funzione upper
Restituisce la stringa con tutti i caratteri in lettere maiuscole. Se la stringa ha valore nullo, il risultato sarà nullo.

1188
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione concat
Restituisce una stringa concatenando i valori delle colonne specificate e le stringhe di input. Ad
EDIZIONI
esempio, per visualizzare la data di chiusura come MM-GG-AAAA, concatenare la colonna
Close_Date_Month, la colonna Close_Date_Day e la colonna Close_Date_Year e aggiungere un Disponibile in Salesforce
trattino tra ciascuna di esse. Classic e Lightning
Sintassi Experience.

concat(stringa1,stringa2,...) Disponibile con CRM


Argomenti Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Argomento Descrizione
Enterprise Edition,
stringa1 Primo campo dimensione o stringa di testo da Performance Edition e
includere nel valore concatenato. Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
stringa2 Secondo campo dimensione o stringa di testo versione Developer Edition.
da includere.

Nota: Questa funzione è presente anche nella barra dei suggerimenti quando si selezionano più colone dimensione nell'editor
del procedimento.

Esempio: Per creare il nome completo, concatenare nome e cognome con uno spazio interposto come illustrato nella formula
seguente.
concat([OwnerId.FirstName]," ",[OwnerId.LastName])

1189
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione lower
Restituisce una stringa con tutti i caratteri della stringa di input in lettere minuscole. Se la stringa
EDIZIONI
di input ha valore nullo, il risultato sarà nullo.
Sintassi Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
lower(stringa)
Experience.
Argomenti
Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Argomento Descrizione
volta con un supplemento di
stringa Campo dimensione o stringa di testo da prezzo nelle versioni
convertire in lettere minuscole. Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
Esempio: La colonna AccountId.Industry utilizza maiuscole e minuscole diverse per i settori,
versione Developer Edition.
ad esempio "Media" e "media". Per applicare minuscole e maiuscole coerenti ai valori delle
colonne, convertirli in minuscole utilizzando la formula seguente.
lower([AccountId.Industry])

1190
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione ltrim
Rimuove la sottostringa specificata dall'inizio di una stringa. Per rimuovere gli spazi iniziali, non
EDIZIONI
specificare una sottostringa.
Sintassi Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
ltrim(stringa,[sottostringa])
Experience.
Argomenti
Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Argomento Descrizione
volta con un supplemento di
stringa Campo dimensione o stringa di testo da cui prezzo nelle versioni
rimuovere gli spazi iniziali o la sottostringa Enterprise Edition,
specificata. Performance Edition e
Unlimited Edition.
sottostringa Facoltativo. Il valore rimosso dalla stringa. Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

Esempio: Si desidera eliminare una stringa con 5 caratteri di spazio iniziali.


ltrim(" 5 Spaces Before")

1191
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione replace
Sostituisce una sottostringa con i caratteri specificato. Se uno degli argomenti è nullo, la funzione
EDIZIONI
restituisce un valore nullo. In questa funzione viene fatta distinzione tra maiuscole e minuscole.
Sintassi Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
replace(stringa,stringaRicerca,stringaSostituzione)
Experience.
Argomenti
Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Argomento Descrizione
volta con un supplemento di
stringa Campo dimensione o stringa di testo che prezzo nelle versioni
contiene la sottostringa da sostituire. Enterprise Edition,
Performance Edition e
stringaRicerca Sottostringa da sostituire. Se stringaRicerca è Unlimited Edition.
una stringa vuota, la funzione restituisce un Disponibile anche nella
valore nullo. versione Developer Edition.
stringaSostituzione Valore che sostituisce la sottostringa.

Suggerimento: Per sostituire i valori nulli in una colonna dimensione o data, usare la trasformazione Sostituzione e selezionare
l'opzione Cerca nullo.

Esempio: Per modificare il nome account "salesforce.com" in "Salesforce" nella colonna Account_Name, utilizzare la formula
seguente.
replace([Account_Name],"salesforce.com","Salesforce")

1192
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione rtrim
Rimuove la sottostringa specificata dalla fine di una stringa. Per rimuovere gli spazi finali, non
EDIZIONI
specificare una sottostringa.
Sintassi Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
rtrim(stringa,[sottostringa])
Experience.
Argomenti
Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Argomento Descrizione
volta con un supplemento di
stringa Campo dimensione o stringa di testo da cui prezzo nelle versioni
rimuovere gli spazi finali o la sottostringa Enterprise Edition,
specificata. Performance Edition e
Unlimited Edition.
sottostringa Facoltativo. Il valore da rimuovere dalla stringa. Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

Esempio: Si desidera eliminare 2 caratteri di spazio finali da una stringa.


rtrim("2 Spaces After ")

1193
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione substr
Restituisce i caratteri della stringa, iniziando dalla posizione specificata e con la lunghezza specificata.
EDIZIONI
Sintassi
Disponibile in Salesforce
substr(stringa,posizione,[lunghezza])
Classic e Lightning
Argomenti Experience.

Disponibile con CRM


Argomento Descrizione
Analytics, disponibile a sua
stringa Campo dimensione o stringa di testo da cui volta con un supplemento di
estrarre la sottostringa. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
posizione Posizione del carattere iniziale della sottostringa. Performance Edition e
Il primo carattere di una stringa si trova nella Unlimited Edition.
posizione 1. Se la posizione è negativa, la Disponibile anche nella
posizione è relativa alla fine della stringa. Di versione Developer Edition.
conseguenza, la posizione -1 indica l'ultimo
carattere.

lunghezza Facoltativo. Numero di caratteri da restituire. Se


la lunghezza è 0, l'output è una stringa vuota.
Se la lunghezza è negativa, la funzione
restituisce un valore nullo.

Esempio: So desidera restituire il 13esimo, il 14esimo e il 15esimo carattere di ogni ID account.


substr([Account_Id],13,3)

1194
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione title
Restituisce la stringa con il carattere iniziale di ogni parola maiuscolo e i caratteri rimanenti minuscoli.
EDIZIONI
Ad esempio, "stati uniti" diventa "Stati Uniti".
Sintassi Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
title(stringa)
Experience.
Argomenti
Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Argomento Descrizione
volta con un supplemento di
stringa Campo dimensione o stringa di testo a cui prezzo nelle versioni
applicare le maiuscole e minuscole del titolo. Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
Esempio: Si desidera applicare le maiuscole e minuscole del titolo ai nomi di opportunità
versione Developer Edition.
per garantire un uso delle minuscole e maiuscole coerente in questi valori.
title([Opp_Name])

1195
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione trim
Rimuove la sottostringa specificata dall'inizio e dalla fine di una stringa. Per rimuovere gli spazi
EDIZIONI
iniziali e finali, non specificare una sottostringa.
Sintassi Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
Suggerimento: Utilizzare la funzione trim in una query SAQL per eliminare altri tipi di Experience.
caratteri.
Disponibile con CRM
trim(stringa,[sottostringa])
Analytics, disponibile a sua
Argomenti volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Argomento Descrizione Enterprise Edition,
Performance Edition e
stringa Campo dimensione o stringa di testo da cui Unlimited Edition.
rimuovere la sottostringa specificata. Disponibile anche nella
versione Developer Edition.
sottostringa Facoltativo. Il valore rimosso dalla stringa.

Esempio: Si desidera rimuovere i due spazi iniziali prima e dopo una stringa.
trim(" Spaces Before and After ")

1196
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Funzione upper
Restituisce la stringa con tutti i caratteri in lettere maiuscole. Se la stringa ha valore nullo, il risultato
EDIZIONI
sarà nullo.
Sintassi Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
upper(stringa)
Experience.
Argomenti
Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Argomento Descrizione
volta con un supplemento di
stringa Campo dimensione o stringa di testo da prezzo nelle versioni
convertire in lettere maiuscole. Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
Esempio: È presente una colonna Owner_First_Name che accetta immissioni freeform per
versione Developer Edition.
consentire agli utenti di immettere il proprio nome. Di conseguenza, alcuni nomi sono in
lettere maiuscole, alcuni in lettere minuscole e altri in maiuscole e minuscole. Per convertirli
in caratteri tutti maiuscoli, utilizzare la formula seguente.
upper([Owner_First_Name"])

1197
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Aggregazione e raggruppamento dei dati in un livello di dettaglio diverso


Le serie di dati di grandi dimensioni possono risultare complesse da gestire a causa della quantità
EDIZIONI
di informazioni e di bassi livelli di dettaglio. L'aggregazione consente di rappresentare queste serie
di dati con una granularità più elevata consentendo agli utenti di creare statistiche di riepilogo Disponibile in Salesforce
ricorrenti e di unire serie di dati con granularità diverse. È anche possibile aggregare i dati per Classic e Lightning
eseguire calcoli su record raggruppati senza aggregare le misure. Ad esempio, raggruppare in base Experience.
agli ID sessione del sito Web e quindi calcolare il tempo medio in ogni pagina e il numero totale di
clic. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Nota: per aggregare le righe all'interno di un procedimento Preparazione dati, vedere Nodo volta con un supplemento di
Aggrega: Riepilogo dei dati a un livello superiore. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
È possibile aggiungere gruppi, aggregazioni o entrambi. Raggruppare in base alle dimensioni o alle
Performance Edition e
finestre di date per rappresentare i record con un livello di dettaglio più alto. Ad esempio, raggruppare
Unlimited Edition.
i registri giornalieri per mese per poter unire i dati alle serie di dati mensili. Aggregare le misure
Disponibile anche nella
nella nuova granularità di raggruppamento. Nelle colonne misura è possibile utilizzare le seguenti
versione Developer Edition.
funzioni di aggregazione: sum, unique, avg, count, max e min.

Nota: Per evitare il doppio conteggio, escludere i valori aggregati che non corrispondono
al livello di dettaglio della serie di dati. Ad esempio, la serie di dati seguente ha un livello di
dettaglio opportunità, ovvero ogni record rappresenta un'opportunità. Tuttavia, il livello di
dettaglio del valore aggregato Account Annual Revenue (Reddito annuo account) è account.
Se un utente non conosce il livello di dettaglio della serie di dati e aggiunge tutti i valori
Account Annual Revenue (Reddito annuo account), il reddito annuale degli account con più
record verrebbe conteggiato due volte. Per evitare il doppio conteggio, spostare Account
Annual Revenue (Reddito annuo account) in una serie di dati diversa in cui il livello di dettaglio
è account.

1198
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

1.
Nella pagina del procedimento, fare clic sul pulsante Aggregazione ( ).
2. Per modificare il livello di dettaglio dei dati, aggiungere gruppi. Ad esempio, raggruppare per nome conto per aggregare le metriche
in base a questa dimensione.
3. Per visualizzare le metriche aggregate per ogni raggruppamento, aggiungere le aggregazioni. Ad esempio, calcolare la durata media
delle opportunità da chiudere, gli ammontare totali, gli ammontare medi e il numero totale di trattative. Poiché queste opportunità
sono raggruppate per nome account, queste aggregazioni forniscono le metriche chiave per ogni account.

4. Fare clic su Chiudi.


Si noti che le aggregazioni e i campi Raggruppa per sono gli unici campi inclusi nell'output. Tutti gli altri campi della serie di dati di
origine sono esclusi: non sarà più possibile eseguire trasformazioni in tali campi in questo procedimento.
5. Fare clic su Salva > Salva procedimento.
Quando si esegue il procedimento, CRM Analytics genera una nuova serie di dati contenente le aggregazioni specificate nel procedimento
e con un livello di dettaglio determinato dai gruppi. Nell'esempio sono visualizzate le aggregazioni per ogni account.

1199
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Trasformazione dei campi in un procedimento


I dati non sempre sono coerenti, soprattutto quando sono combinati da diverse fonti. In un procedimento, è possibile trasformare i
campi per assicurare che i valori siano coerenti nella serie di dati di destinazione. Cambiare la maiuscola o la minuscola, dividere i valori
per ottenere solo le parti necessarie e sostituire i valori non corretti.

Nota: per trasformare i valori di un procedimento Preparazione dati, vedere Trasformazione Formula: Creazione di una colonna
calcolata basata su un'espressione. Per eseguire queste operazioni in un flusso di dati, vedere Trasformazione computeExpression.
Quando si trasforma un campo, a destra del campo originale viene aggiunto un nuovo campo con i nuovi valori. È possibile scegliere di
conservare o eliminare il campo originale.

Per trasformare un campo, fare clic su nell'intestazione del campo (1) e quindi sulla trasformazione che si desidera utilizzare. In
alternativa, selezionare una trasformazione dalla barra Suggerimenti nella parte inferiore del procedimento.
Le impostazioni della trasformazione sono visualizzate nel riquadro Aggiungi trasformazione sotto i dati di anteprima.

È possibile applicare queste trasformazioni di campo.

1200
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Trasformazione Descrizione Esempio


Extract Estrarre il componente selezionato Estrarre il componente ora dalla data di creazione del caso
da un campo data in un nuovo per analizzare la creazione del caso in base all'ora del giorno.
campo.

Minuscolo Converte in minuscolo i valori nel Correggere gli indirizzi e-mail dei lead acquisiti durante
campo selezionato. una fiera commerciale.
JSMITH@FORRESTER.COM diventa
jsmith@forrester.com.

Replace (Sostituisci) Trova un valore specifico in un Rendere coerenti i valori del paese.
campo e lo sostituisce con un nuovo Trova tutte le istanze di US e Sostituisci con USA.
valore. Viene creato un nuovo campo
contenente sia i valori sostituiti che
quelli invariati.
È anche possibile sostituire i valori
nulli con un valore. Ad esempio, per
consentire agli utenti di raggruppare
le transazioni che non hanno un
prodotto, sostituire tutti i valori nulli
nel campo Prodotto con "N/D".

Ripartizione Suddividere i valori in più parti in Dividere i numeri telefonici in prefisso e numero.
corrispondenza del delimitatore e Selezionare il delimitatore - per suddividere 925-900
creare un campo per ogni parte. 2123 in due nuovi valori, 925 e 900 2123.

Sottostringa Iniziando dal carattere Posizione in Estrarre il mese dai valori di data.
un valore, estrarre il numero di Immettere una Posizione di 4 e una Lunghezza di 2 per
caratteri in Lunghezza in un nuovo estrarre il valore del mese di 10 dal valore del mese
campo. 2016-10-23.

Trim Rimuove gli spazi vuoti iniziali e finali. Rimuovere gli spazi vuoti per garantire che i valori di una
fonte siano coerenti con i valori di un'altra fonte.
“ CA “ diventa “CA”.

Maiuscolo Converte in maiuscolo i valori nel Correggere i valori degli stati USA.
campo selezionato. ca diventaCA.

Importante: Le serie di dati CRM Analytics contengono i campi componente data e ora, ad esempio Anno, Trimestre e Mese,
che vengono derivati automaticamente dai campi data e ora esistenti. Le trasformazioni in questi campi componente non sono
supportate.

VEDERE ANCHE:
Standardizzazione dei formati di data
Conversione dei tipi di campo in un procedimento

1201
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Standardizzazione dei formati di data


Se un campo dimensione contiene date in formati diversi, utilizzare la trasformazione del
AUTORIZZAZIONI
procedimento Formatta date per standardizzare il formato di tutti i valori nel campo. Un formato
UTENTE
coerente consente di filtrare e raggruppare i record correttamente per data e di filtrare per
componente data, ad esempio per mese. Consente anche di convertire correttamente il tipo di Per creare un procedimento:
campo da dimensione a data. • Modifica flussi di dati
Analytics O Modifica
Nota: per formattare le date all'interno di un procedimento Preparazione dati, vedere procedimenti della serie
Trasformazione Formatta date: Standardizzazione del formato data in una colonna. di dati
1.
Nell'intestazione di colonna del campo dimensione, fare clic su .

2. Selezionare Formatta date.


Analytics rileva i formati delle date nel campo.

1202
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: Viene considerato l'ordine dei formati di data nella casella Formati originali. Ad esempio, per la data 01/06/2011, il
formato di data può essere gg/MM/aaaa oppure MM/gg/aaaa. La trasformazione Formatta date considera corretto il primo
formato corrispondente visualizzato nella casella del formato di data originale.

3. Se un formato di data non viene rilevato, immetterlo nella casella Formati originali.
4. Per convertire un campo dimensione con date in un tipo di campo data, selezionare Converti tipo di campo in data.
5. Selezionare il formato di data desiderato nel campo Cambia in.
6. Fare clic su Aggiungi e salvare il procedimento.
Quando si esegue il procedimento, la trasformazione crea un campo con le date standardizzate nel formato selezionato. Se CRM Analytics
non può determinare il formato originale o la data non presenta un valore per un componente data, la trasformazione sostituisce la data
con un valore nullo. Ad esempio, se si imposta come standard il formato MM/gg/aaaa:hh:mm:sssz e una data non include il
componente secondi (sssz), CRM Analytics sostituisce la data con un valore nullo.

Linee guida per la formattazione delle date


Rivedere le linee guida seguenti quando si utilizzano le date.

Linee guida per la formattazione delle date


Rivedere le linee guida seguenti quando si utilizzano le date.
• CRM Analytics supporta i formati di data seguenti. Nei formati viene fatta distinzione tra maiuscole e minuscole.

Formato Valore di esempio


aaaa-MM-gg'T'HH:mm:ss.SSS'Z' 2014-04-29T16:53:34.000Z

aa-MM-gg'T'HH:mm:ss.SSS'Z' 14-04-29T16:53:34.000Z

aaaa-MM-gg'T'HH:mm:ss'Z' 2014-04-29T16:53:34Z

aa-MM-gg'T'HH:mm:ss'Z' 14-04-29T16:53:34Z

aaaa-MM-gg HH:mm:ss 2014-06-03 11:31:45

aa-MM-gg HH:mm:ss 14-06-03 11:31:45

gg.MM.aaaa HH:mm:ss 03.06.2014 11:31:45

gg.MM.aa HH:mm:ss 03.06.14 11:31:45

gg/MM/aaaa HH:mm:ss 03/06/2014 11:31:45

gg/MM/aa HH:mm:ss 03/06/14 11:31:45

gg/MM/aaaa hh:mm:ss a 03/06/2014 11:31:45 AM

gg/MM/aa hh:mm:ss a 03/06/14 11:31:45 AM

gg-MM-aaaa HH:mm:ss 03-06-2014 11:31:45

gg-MM-aa HH:mm:ss 03-06-14 11:31:45

gg-MM-aaaa hh:mm:ss a 03-06-2014 11:31:45 AM

gg-MM-aa hh:mm:ss a 03-06-14 11:31:45 AM

1203
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Formato Valore di esempio


MM/gg/aaaa hh:mm:ss a 06/03/2014 11:31:45 AM

MM/gg/aa hh:mm:ss a 06/03/14 11:31:45 AM

MM-gg-aaaa hh:mm:ss a 06-03-2014 11:31:45 AM

MM-gg-aa hh:mm:ss a 06-03-14 11:31:45 AM

HH:mm:ss gg/MM/aaaa 11:31:45 03/06/2014

HH:mm:ss gg/MM/aa 11:31:45 03/06/14

• Quando si configura la trasformazione Formatta date, CRM Analytics rileva i formati delle date nella colonna. Viene considerato
l'ordine dei formati di data elencati nella casella Formati originali. Ad esempio, per la data 01/06/2011, il formato di data può essere
gg/MM/aaaa oppure MM/gg/aaaa. La trasformazione Formatta date considera corretto il primo formato corrispondente visualizzato
nella casella del formato di data originale. Se si desidera utilizzare l'altro formato, aggiungerlo come primo formato di data nella
casella.

• Nel profilo della colonna, l'istogramma mostra una barra per ogni formato di data. Se applicabile, l'istogramma mostra anche una
barra aggiuntiva per tutte le date per cui non è stato possibile determinare il formato. Si noti che il profilo della colonna indica che
sono presenti due formati di data diversi, anche se l'istogramma visualizza tre barre.

1204
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Conversione dei tipi di campo in un procedimento


Il tipo assegnato a un campo serie di dati determina la modalità con cui è possibile eseguire query sui dati del campo. Ad esempio, è
possibile applicare un filtro e raggruppare in base a un campo dimensione o data oppure eseguire calcoli matematici in un campo
misura. Quando si caricano dati in una serie di dati, CRM Analytics a volte assegna il tipo errato a un campo della serie di dati. Se necessario,
convertire i campi nei tipi corretti.

Conversione di un tipo di campo dimensione in data


Quando si caricano i dati in una serie di dati, CRM Analytics contrassegna un campo data come dimensione se contiene valori di
stringa o date in formati diversi. Per utilizzare la funzionalità di data, ad esempio raggruppare per mese, utilizzare la trasformazione
A data per modificare il tipo di campo dimensione in data.
Conversione di un tipo di campo dimensione in misura
Quando si caricano i dati in una serie di dati, CRM Analytics contrassegna un campo misura come dimensione se contiene stringhe
o caratteri imprevisti. Per utilizzare la funzionalità di misurazione, ad esempio calcolare la media, utilizzare la trasformazione A misura
per modificare il tipo di campo dimensione in misura.
Conversione di un tipo di campo misura in dimensione
Quando si caricano i dati in una serie di dati, CRM Analytics contrassegna un campo dimensione come misura se contiene solo
numeri. Ad esempio, CRM Analytics contrassegna un campo Room Number (Numero stanza) numerico come misura, sebbene si
tratti di una dimensione che identifica le stanze. Per utilizzare la funzionalità di dimensione, ad esempio il raggruppamento e il filtro
in base a campi dimensione, utilizzare la trasformazione A dimensione per modificare il tipo di campo misura in dimensione.

1205
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Conversione di un tipo di campo dimensione in data


Quando si caricano i dati in una serie di dati, CRM Analytics contrassegna un campo data come
AUTORIZZAZIONI
dimensione se contiene valori di stringa o date in formati diversi. Per utilizzare la funzionalità di
UTENTE
data, ad esempio raggruppare per mese, utilizzare la trasformazione A data per modificare il tipo
di campo dimensione in data. Per creare un procedimento:
• Modifica flussi di dati
Nota: per convertire una colonna dimensione in una data all'interno di un procedimento
Analytics O Modifica
Preparazione dati, vedere Trasformazione Da dimensione a data: Conversione del tipo di procedimenti della serie
colonna. di dati
1.
Nell'intestazione di colonna del campo dimensione, fare clic su , quindi selezionare A data.

2. Nel campo Formato data, selezionare il formato di data per la visualizzazione delle date.

1206
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Fare clic su Aggiungi e salvare il procedimento.


Eseguire il procedimento per creare un nuovo campo con il tipo di campo data e convertire i valori data nel formato specificato. Se la
trasformazione non può analizzare un valore data, il valore viene sostituito con un valore nullo.

Conversione di un tipo di campo dimensione in misura


Quando si caricano i dati in una serie di dati, CRM Analytics contrassegna un campo misura come
AUTORIZZAZIONI
dimensione se contiene stringhe o caratteri imprevisti. Per utilizzare la funzionalità di misurazione,
UTENTE
ad esempio calcolare la media, utilizzare la trasformazione A misura per modificare il tipo di campo
dimensione in misura. Per creare un procedimento:
• Modifica flussi di dati
Nota: Per convertire una dimensione in una misura all'interno di un procedimento
Analytics O Modifica
Preparazione dati, vedere Trasformazione Da dimensione a misura: Conversione del tipo di procedimenti della serie
colonna. Per farlo in un flusso di dati, vedere Trasformazione dim2mea. di dati
Durante la conversione del tipo di colonna , la trasformazione Da dimensione a misura arrotonda i
decimali al numero intero più vicino. Ad esempio, 300,2939 diventa 300.
1.
Nell'intestazione di colonna del campo dimensione, fare clic su , quindi selezionare A misura.

1207
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

2. Fare clic su Aggiungi e salvare il procedimento.


Eseguire il procedimento per creare un nuovo campo con il tipo di campo misura.

Conversione di un tipo di campo misura in dimensione


Quando si caricano i dati in una serie di dati, CRM Analytics contrassegna un campo dimensione
AUTORIZZAZIONI
come misura se contiene solo numeri. Ad esempio, CRM Analytics contrassegna un campo Room
UTENTE
Number (Numero stanza) numerico come misura, sebbene si tratti di una dimensione che identifica
le stanze. Per utilizzare la funzionalità di dimensione, ad esempio il raggruppamento e il filtro in Per creare un procedimento:
base a campi dimensione, utilizzare la trasformazione A dimensione per modificare il tipo di campo • Modifica flussi di dati
misura in dimensione. Analytics O Modifica
procedimenti della serie
Nota: per convertire una misura in una dimensione all'interno di un procedimento di dati
Preparazione dati, vedere Trasformazione Da misura a dimensione: Conversione del tipo di
colonna.
1.
Nell'intestazione di colonna del campo misura, fare clic su , quindi selezionare A dimensione.

1208
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

2. Fare clic su Aggiungi e salvare il procedimento.


Eseguire il procedimento per creare un nuovo campo con il tipo di campo dimensione.

Previsione dei valori mancanti nelle colonne dimensione


Quando da una serie di dati o da un oggetto connesso mancano dei valori in una colonna dimensione, CRM Analytics può inserire i valori
mancanti per completare i dati. CRM Analytics prevede i valori in modo intelligente basandosi sui valori di altre colonne con forte
correlazione presenti nei dati.

Nota: per prevedere i valori mancanti all'interno di un procedimento Preparazione dati, vedere Trasformazione Prevedi i valori
mancanti: Inserimento dei valori mancanti.
Prima di utilizzare questa funzione, tenere presenti le seguenti limitazioni.
• Se non sono presenti record sufficienti per formulare previsioni corrette, CRM Analytics non inserisce i valori previsti.
• Non è possibile eseguire profilazione o trasformazioni sulle colonne previste.
• L'esecuzione di procedimenti che prevedono valori può richiedere più tempo.
Per prevedere i valori mancanti in una colonna dimensione:
1. Nella pagina del procedimento della serie di dati, fare clic sulla colonna dimensione.
2. Nella barra Suggerimenti di Einstein, fare clic su Prevedi i valori mancanti.

1209
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Selezionare fino a tre colonne dimensione da utilizzare per prevedere i valori mancanti della colonna selezionata.

Suggerimento: per formulare una previsione corretta è necessario che ogni colonna contenga meno di 200 valori univoci.
Verificare inoltre che queste colonne predittive contengano dati puliti e di buona qualità. Ad esempio, si immagini di avere
una colonna predittiva Istruzione che contiene valori come "Laurea triennale" e "Laurea". Utilizzare la trasformazione bucket
per inserire nello stesso bucket i valori dei campi con lo stesso significato, e poi utilizzare la colonna contenente i dati puliti
come colonna predittiva. Per maggiori informazioni sulla suddivisione in bucket, vedere Suddivisione in bucket di un campo
dimensione in un procedimento.

4. Fare clic su Aggiungi per confermare.

1210
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

L'anteprima mostra la colonna originale con i valori mancanti e la nuova colonna con la "previsione" in fondo. L'anteprima mostra
la dicitura "Previsione da determinare" per i valori previsti della nuova colonna. I valori previsti non compaiono fino a quando non
si esegue il procedimento.

5. Fare clic su Salva > Salva procedimento.


Quando si esegue il procedimento per creare la serie di dati è possibile includere la colonna originale e la nuova colonna nelle previsioni.
Per esaminare le previsioni, visualizzare la serie di dati come una tabella di valori.

1211
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Navigazione nelle colonne in un procedimento


Mentre si aggiungono i dati e si trasformano i campi, il numero di colonne nell'anteprima del procedimento aumenta. In questo modo
è più difficile trovare le colonne con cui si desidera lavorare. Utilizzare la visualizzazione colonne per trovare rapidamente le colonne
necessarie e nascondere quelle non necessarie.
Per aprire la visualizzazione colonne, fare clic sulla scheda Colonne nella parte superiore dell'editor del procedimento.

Le colonne sono codificate in base al colore in modo da distinguere le colonne provenienti da origini diverse. Per trovare una colonna,
iniziare a digitarne il nome nella casella Cerca colonne (1) per restringere l'elenco delle colonne. Una volta individuata la colonna
desiderata, fare clic su di essa per visualizzarne il profilo sulla destra. Per visualizzare o modificare i metadati della colonna, fare clic su
Attributi (2) nel riquadro del profilo. Qui è possibile modificare i nomi API e le etichette delle nuove colonne create in un procedimento
e le etichette delle colonne esistenti. Se si ritiene che la colonna non sia necessaria nel procedimento, selezionare Nascondi colonna
(3) dal menu della colonna. Le colonne nascoste vengono visualizzate in un elenco separato (4). Per aggiungere una colonna nascosta
al procedimento, selezionare Aggiungi al procedimento dal relativo menu.

Nota: se si nasconde una colonna nel navigatore, per impostazione predefinita non verrà inclusa nell'esecuzione del procedimento.
È tuttavia possibile decidere di includere la colonna quando si esegue il procedimento.

Esplorazione e modifica delle fasi del procedimento


Durante la preparazione dei dati, ogni modifica apportata viene visualizzata come fase del procedimento a sinistra. Pensare a queste fasi
come alla cronologia del procedimento. È possibile spostarsi in avanti e all'indietro in questa cronologia per vedere l'aspetto dei dati
nelle diverse fasi del procedimento. Se non si è soddisfatti di ciò che si vede, è possibile modificare o rimuovere qualsiasi fase.

Per accedere alle azioni della fase del procedimento, passare il mouse sopra alla fase e fare clic su .

1212
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Nota: le azioni disponibili per ogni fase dipendono dalla posizione della fase.

Le azioni possono eseguire quanto descritto di seguito.

Azione Descrizione
Modifica Modifica la fase corrente.

Suggerimento: è anche possibile modificare una fase facendo clic su uno dei valori in blu.

Vai all'inizio Visualizza i dati di anteprima come se fossero all'inizio del procedimento, prima dell'aggiunta di qualsiasi fase.
L'azione è disponibile solo per la prima fase.

Vai a Visualizza i dati di anteprima come se fossero nella fase corrente, prima dell'aggiunta di qualsiasi fase successiva.

Rimuovi Rimuove la fase corrente.

Rimuovi tutte le Rimuove tutte le fasi successive a quella corrente.


successive

Nota: rimuovendo una fase, le fasi successive potrebbero non funzionare. Ad esempio, se si rimuove la fase di un campo formula
utilizzata in un campo formula successivo, CRM Analytics non può calcolare la seconda formula. In tal caso, la fase interessata viene
visualizzata in rosso, con una spiegazione dell'errore, avvertendo l'utente che è necessario modificare la fase.

1213
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Salvataggio di un procedimento
Se non si è pronti per creare la serie di dati di destinazione, salvare il procedimento e riprenderlo in un momento successivo. Le fasi
vengono salvate senza dover creare la serie di dati.
Per salvare un procedimento, fare clic su Salva.

Durante il salvataggio di un procedimento sono disponibili due opzioni.


Salva procedimento
Salva il procedimento con il nome corrente. Il procedimento non viene eseguito. Utilizzare questa opzione per salvare il lavoro in
corso.
Salva come nuovo...
Salva una copia del procedimento con un nuovo nome. La copia si apre in una nuova scheda nel Gestore dati. Utilizzare questa
opzione per trovare diverse trasformazioni in un procedimento, senza modificare il procedimento originale.
Aprire un procedimento salvato nella scheda Flussi di dati & procedimenti del Gestore dati per aggiornarlo o eseguirlo. Vedere Gestione
dei procedimenti.

Creazione di serie di dati da file CSV caricati


Utilizzare l'interfaccia utente di caricamento per creare un'unica serie di dati basata su dati .csv esterni. Per aggiornare i dati, è possibile
sovrascrivere i dati della serie di dati caricando un nuovo file .csv.
Quando CRM Analytics carica dei dati in una serie di dati, aggiunge anche i metadati relativi a ogni colonna di dati. Ad esempio, i metadati
possono includere tipo di campo, precisione, scala e valore predefinito.
Quando si carica un file CSV, CRM Analytics inserisce i metadati relativi a ogni colonna di dati nel file. CRM Analytics visualizza in anteprima
tutte le impostazioni dedotte. Se necessario, è possibile cambiare i metadati nell'interfaccia utente prima di caricare i dati.

Nota: i metadati possono essere specificati anche all'interno di un file di metadati. Un file di metadati è un file JSON che descrive
la struttura di un file di dati esterno. Dopo avere creato una serie di dati basata su un file di dati esterno, è possibile modificare la
serie di dati per applicare un nuovo file di metadati. Ciò consentirà di modificare gli attributi dei metadati di ciascuna colonna. Per
ulteriori informazioni sul file di metadati, vedere Tableau CRM;External Data API Developer Guide.
CRM Analytics memorizza temporaneamente i file CSV e dei metadati caricati esclusivamente per finalità di elaborazione. Una volta
creata la serie di dati, CRM Analytics elimina il file.

Caricamento di un file CSV per creare una serie di dati


È possibile caricare dati esterni in formato .csv attraverso l'interfaccia utente. Quando si carica un file CSV, CRM Analytics inserisce i
metadati relativi a ogni colonna di dati nel file. I metadati descrivono la struttura dei dati nel file, come il tipo di dati, la precisione e
la scala. Se si carica un file CSV dall'interfaccia utente, CRM Analytics genera automaticamente i metadati, che possono essere
visualizzati in anteprima e modificati.

1214
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Regole per la generazione automatica di un file di metadati


Quando si carica un file CSV dall'interfaccia utente, CRM Analytics genera automaticamente il file di metadati purché il file CSV soddisfi
determinati requisiti.
Monitoraggio di un caricamento di dati esterni
Quando si carica un file di dati esterni, CRM Analytics avvia un processo che carica i dati nella serie di dati specificata. È possibile
utilizzare la scheda Monitora di Gestore dati per monitorare e risolvere i problemi del processo di caricamento.
Impostazione di un fuso orario di origine per i dati CSV
Quando si caricano i dati CSV per creare o aggiornare una serie di dati, è possibile selezionare il fuso orario dei dati se non è GMT.

VEDERE ANCHE:
Creazione programmatica di serie di dati da file CSV tramite l'API dati esterni

Caricamento di un file CSV per creare una serie di dati


È possibile caricare dati esterni in formato .csv attraverso l'interfaccia utente. Quando si carica un
EDIZIONI
file CSV, CRM Analytics inserisce i metadati relativi a ogni colonna di dati nel file. I metadati descrivono
la struttura dei dati nel file, come il tipo di dati, la precisione e la scala. Se si carica un file CSV Disponibile in Salesforce
dall'interfaccia utente, CRM Analytics genera automaticamente i metadati, che possono essere Classic e Lightning
visualizzati in anteprima e modificati. Experience.
Prima di caricare un file .csv:
Disponibile con CRM
• Esaminare i requisiti di formato, ad esempio i formati di data, nel manuale CRM Analytics External Analytics, disponibile a sua
Data Format Developer Guide. volta con un supplemento di
• Assicurarsi che i nomi delle colonne nel file di dati esterno non siano in conflitto con i nomi prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
delle colonne data generate. Ad esempio, se si carica un file CSV con la colonna Create_Date,
Performance Edition e
CRM Analytics genera la colonna Create_Date_Year nella serie di dati. Se il file CSV include
Unlimited Edition.
anche una colonna di nome Create_Date_Year, CRM Analytics genera un errore causato dal
Disponibile anche nella
conflitto fra i nomi.
versione Developer Edition.
Quando si carica il file, CRM Analytics lo memorizza temporaneamente per elaborarlo. Una volta
creata la serie di dati, CRM Analytics elimina il file. Se si desidera utilizzare nuovamente i file in
seguito, conservarne una copia. AUTORIZZAZIONI
1. Nella scheda della pagina iniziale di CRM Analytics Studio o nella pagina di un'app, fare clic su UTENTE
Crea Serie di dati e selezionare File CSV.
Per caricare dati esterni:
2. fare clic su Selezionare un file o trascinarlo qui, quindi selezionare il file e fare clic su Apri • Carica dati esterni in
3. Fare clic su Avanti. CRM Analytics

4. Immettere un nome nel campo Nome serie di dati.


Per impostazione predefinita, CRM Analytics utilizza il nome del file come nome della serie di dati. Il nome non può superare gli 80
caratteri.

5. Selezionare l'app in cui verrà creata la serie di dati.


Per impostazione predefinita, CRM Analytics seleziona l'App privata personale. Per cambiare app, fare clic sulla croce e selezionarne
un'altra.

6. Nella casella Proprietà file rilevate, verificare che CRM Analytics abbia identificato correttamente le proprietà del file.

1215
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

In genere, CRM Analytics identifica correttamente le proprietà dei file. In caso contrario, i dati possono non essere caricati in modo
appropriato e vengono visualizzati risultati non previsti quando si visualizzano i dati in anteprima nella schermata successiva. Per
modificare le proprietà dei file, fare clic su e selezionare Modifica.

Nota: CRM Analytics genera anche un file di metadati per i dati. Questo file contiene proprietà come etichette dei campi, tipi
di campo e impostazioni. È possibile visualizzare e modificare le proprietà dello schema quando si visualizzano in anteprima
i dati nella schermata successiva. Se tuttavia si desidera scaricare prima il file o sostituirlo con un proprio file, fare clic su
nel campo File di schema di dati.

7. Fare clic su Avanti.


Viene visualizzata la schermata Modifica attributi campo. Qui è possibile visualizzare in anteprima di dati e visualizzare o modificare
gli attributi per ogni campo.

8. Per visualizzare o modificare gli attributi di un campo, fare clic sul campo nell'elenco a sinistra oppure sulla colonna del campo.
Gli attributi del campo vengono visualizzati in un riquadro a destra. Gli attributi del campo visualizzati sono determinati dal tipo di
campo.

Importante: CRM Analytics rileva il formato per i campi data in base a un campione di valori. Se il campione contiene valori
con formati non supportati o con formati misti, CRM Analytics imposta il tipo di campo su Testo. Se si modifica il formato di
data rilevato da CRM Analytics, le righe con un formato diverso presenteranno errori.
Osservare i dati di esempio riportati di seguito.

Riga Codice SIC Descrizione SIC Ultimo


aggiornamento
1 1110 Coltivazione di orzo 10/01/2017

2 1120 Coltivazione di riso 14/11/2017

3 1130 Coltivazione di agliacee 01/01/2017

CRM Analytics rileva il formato di data per il campo Ultimo aggiornamento come M/g/aa. Questo formato visualizza i mesi
e i giorni inferiori a 10 senza zeri iniziali e gli anni nel formato a 2 cifre, ad esempio 1/1/17. Se si cambia il formato in MM/gg/aa,

1216
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

le righe 1 e 3 presenteranno errori perché CRM Analytics si aspetta che le parti relative a mese e giorno dei valori di data abbiano
2 cifre.

9. Dopo aver completato la revisione o la modifica degli attributi dei campi, fare clic su Carica file.
CRM Analytics carica i dati, prepara e crea la serie di dati e visualizza l'avanzamento in corso.

10. Scegliere una delle seguenti opzioni mentre CRM Analytics crea la serie di dati.
a. Per annullare il processo e interrompere la creazione della serie di dati, fare clic su Annulla nella finestra di dialogo di avanzamento.
Questa opzione è disponibile solo mentre è in corso il caricamento dei dati.

b. Per chiudere la finestra di dialogo di avanzamento e lasciare che il processo venga eseguito in background, fare clic su Chiudi.
c. Per chiudere la finestra di dialogo di avanzamento ma continuare a monitorare l'avanzamento nella scheda Monitora del Gestore
dati, fare clic sul link Continuare in background e controllare l'avanzamento nel monitor dati.
d. Non sono necessarie operazioni. Una volta creata la serie di dati, viene aperta la pagina di modifica della serie di dati in cui è
possibile esplorare i dati in una lente, prepararli in un procedimento o creare una storia in Einstein Discovery.

Nota: è anche possibile utilizzare l'API dati esterni per caricare i file .csv a livello di programmazione. Utilizzare l'API per beneficiare
di altre funzionalità, come l'esecuzione di estrazioni incrementali e l'effettuazione di operazioni di aggiunta, eliminazione e
aggiornamento.

VEDERE ANCHE:
Gestione dei valori data

1217
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Regole per la generazione automatica di un file di metadati


Quando si carica un file CSV dall'interfaccia utente, CRM Analytics genera automaticamente il file di metadati purché il file CSV soddisfi
determinati requisiti.
Per abilitare CRM Analytics per la generazione del file di metadati, un file CSV deve soddisfare i seguenti requisiti.
• Il tipo di file deve essere .csv, non .gz o .zip.
• Il file deve contenere una riga per l'intestazione di colonna e almeno un record.
• Il file CSV deve soddisfare tutti i requisiti di CRM Analytics citati nel documento CRM Analytics External Data Format Developer Guide.
CRM Analytics genera gli attributi dei metadati per ogni colonna CSV in base alle prime 100 righe del file CSV. CRM Analytics utilizza le
seguenti regole per convertire i nomi di colonna CSV in etichette di campi.
• Sostituisce i caratteri speciali e gli spazi con sottolineature. Ad esempio, "Nome fase" diventa "Nome_fase".
• Sostituisce le sottolineature consecutive con un'unica sottolineatura, tranne quando il nome della colonna termina con "__c." Ad
esempio, "nome*&fase" diventa "nome_fase."
• Aggiunge una "X" come prefisso all'etichetta del campo quando il primo carattere del nome della colonna è numerico. Ad esempio,
"30Giorno" diventa "X30Giorno".
• Sostituisce il nome del campo con "Column" + numero della colonna quando tutti i caratteri del nome della colonna non sono
alfanumerici. Ad esempio il nome della quarta colonna "*&^*(&*(%" diventa "Column4".
• Elimina le sottolineature all'inizio e alla fine dell'etichetta del campo per assicurare che non inizi o termini con una sottolineatura.
• Incrementa l'etichetta del campo derivato se corrisponde a un'etichetta esistente. Ad esempio, se "X2" esiste già, utilizza "X21", "X22",
"X23".

Suggerimento: è possibile scaricare il file di metadati generato per modificare le impostazioni dei metadati e quindi caricarlo
per applicare le modifiche. Il file di metadati può essere scaricato quando si crea o si modifica una serie di dati.

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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Monitoraggio di un caricamento di dati esterni


Quando si carica un file di dati esterni, CRM Analytics avvia un processo che carica i dati nella serie
EDIZIONI
di dati specificata. È possibile utilizzare la scheda Monitora di Gestore dati per monitorare e risolvere
i problemi del processo di caricamento. Disponibile in Salesforce
La sottoscheda Processi (1) della scheda Monitora mostra lo stato, l'ora di inizio e la durata di ogni Classic e Lightning
processo di flusso di dati, sincronizzazione dei dati, procedimento e caricamento di dati esterni. Experience.
Visualizza i processi degli ultimi 7 giorni.
Disponibile con CRM
Nota: la durata viene calcolata come somma del tempo dell'area di attesa del processo e Analytics, disponibile a sua
del tempo di esecuzione del processo. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per accedere alla scheda


Monitora di Gestore dati:
• Modifica flussi di dati
CRM Analytics, Carica
dati esterni in CRM
Analytics o Gestisci CRM
Analytics

1.
In CRM Analytics, fare clic sull'icona dell'ingranaggio ( ) e quindi su Gestore dati.
Il Gestore dati apre la scheda Monitora, con la sottoscheda Processi selezionata per impostazione predefinita. Visualizza ogni nome
di processo di caricamento come <dataset_name upload flow>. Passare il mouse sopra a un processo per visualizzare il
nome completo.

Nota: Per visualizzare i processi di caricamento di dati esterni nella visualizzazione Processi, verificare che il selettore Caricamenti
file (2) sia impostato su Mostra. Mostra è l'impostazione predefinita.

1219
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

2.
Per visualizzare lo stato più recente di un processo, fare clic sul pulsante Aggiorna processi ( ).
Ogni processo può avere uno dei seguenti stati.

Stato Descrizione
Accodato Il processo è nell'area di attesa e sta per essere avviato.

In esecuzione Il processo è in esecuzione.

Non riuscito Il processo non è riuscito.

Riuscito Il processo è stato completato correttamente.

Avvertenza Il processo è stato completato correttamente, ma alcune righe


presentano operazioni non riuscite.

Un messaggio è visualizzato accanto ai processi con stato Avviso (3) o Non riuscito. Se il messaggio non è visualizzato per intero,
farci clic sopra.

3. Per visualizzare i dettagli in fase di esecuzione di un processo, espandere il nodo del processo (4).
I dettagli in fase di esecuzione vengono visualizzati sotto al processo. Nella sezione dei dettagli in fase di esecuzione, scorrere verso
destra per visualizzare le informazioni sulle righe che sono state elaborate.
4. Per risolvere il problema di un lavoro con righe che presentano operazioni non riuscite, visualizzare il messaggio di errore. Se è
disponibile un registro errori, fare clic sul testo dello stato o sul pulsante Scarica (5) per scaricare il registro.

Nota: il registro errori può essere scaricato unicamente dall'utente che ha caricato il file di dati esterni.

Il registro errori contiene un elenco delle righe con operazioni non riuscite.

5. Per correggere l'errore di un processo non riuscito, visualizzare il messaggio di errore e i dettagli in fase di esecuzione.

1220
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Impostazione di un fuso orario di origine per i dati CSV


Quando si caricano i dati CSV per creare o aggiornare una serie di dati, è possibile selezionare il fuso
EDIZIONI
orario dei dati se non è GMT.
1. Caricare un file CSV per creare una serie di dati. Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
2. Nella pagina in cui si crea un nome e si seleziona un'app per la serie di dati, specificare il fuso
Experience.
orario di origine e di destinazione.
Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

Dall'elenco di selezione Fuso orario file di origine (1), selezionare il fuso orario dei dati. Il fuso orario di destinazione (2) è il fuso orario
selezionato per l'organizzazione nelle impostazioni. CRM Analytics converte i valori di data e ora presenti nel file dal fuso orario di
origine al fuso orario di destinazione nella serie di dati risultante.

1221
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Creazione programmatica di serie di dati da file CSV tramite l'API dati esterni
È possibile utilizzare l'API dati esterni per creare una singola serie di dati basata su dati esterni in un file in formato .csv. È inoltre possibile
utilizzare l'API per modificare la serie di dati caricando un nuovo file .csv. Quando si modifica la serie di dati, è possibile scegliere di
sovrascrivere tutti i record, aggiungere record, aggiornare record o eliminare record.
Quando si carica un file .csv con l'API dati esterni, è necessario impostare esplicitamente gli attributi dei metadati per ogni colonna del
file .csv. Ad esempio, è possibile impostare il tipo di campo e il valore predefinito di ogni colonna. Gli attributi dei metadati per un file
.csv vanno impostati nel proprio file di metadati. Un file di metadati è un file JSON che descrive la struttura di un file di dati esterno. Se
non viene fornito alcun file di metadati quando si caricano i dati esterni tramite l'API, CRM Analytics tratta ogni colonna come una
dimensione e imposta il tipo di campo su "Testo". Il tipo di campo determina i tipi di query che possono essere eseguite sulla colonna.
Ad esempio, non possono essere eseguiti calcoli matematici sulle colonne della serie di dati con tipo di campo Testo. I calcoli matematici
possono essere eseguiti solo sulle colonne della serie di dati con tipo di campo Numerico.
Per ulteriori informazioni sull'API dati esterni, vedere Tableau CRM External Data API Developer Guide.

Creazione di serie di dati direttamente da fogli di calcolo di Microsoft Excel


Il connettore Salesforce CRM Analytics per Excel consente di importare facilmente i dati da Microsoft Excel 2013 in CRM Analytics.
Il connettore CRM Analytics per Excel è disponibile come componente aggiuntivo per Excel 2013 sul desktop e per Excel Online in Office
365. Il connettore è disponibile nello store dei componenti aggiuntivi per Office o nel catalogo di componenti privato dell'organizzazione.
Una volta installato il connettore, bastano pochi clic per importare i dati da Excel in CRM Analytics.

Considerazioni per l'uso del connettore CRM Analytics per Excel


• Per caricare i dati di Excel quando si utilizza un URL di Dominio personale, ad esempio
NomeDominioPersonale.my.salesforce.com, salvare i dati localmente in formato CSV e quindi utilizzare lo strumento
di caricamento dei file CSV di CRM Analytics per caricare i dati.
• La gestione delle misure nulle non è supportata quando si caricano i dati utilizzando il connettore CRM Analytics per Excel. I valori
delle misure nulle vengono sostituiti da zeri nella serie di dati risultante, anche se nell'organizzazione è abilitata la gestione delle
misure nulle.

Installazione del connettore CRM Analytics per Excel


Il connettore CRM Analytics per Excel di Salesforce consente di importare facilmente i dati da Excel 2013 in CRM Analytics.

Installazione del connettore CRM Analytics per Excel


Il connettore CRM Analytics per Excel di Salesforce consente di importare facilmente i dati da Excel
AUTORIZZAZIONI
2013 in CRM Analytics.
UTENTE
Se si utilizza Excel 2013 sul desktop oppure Office 365, la versione Office Online di Excel, il connettore
CRM Analytics per Excel offre uno strumento eccellente per inserire i propri dati in CRM Analytics. Per importare i dati da Excel
Una volta installato il connettore, è sufficiente selezionare i dati da Excel, fare clic su Invia dati e il 2013 in CRM Analytics:
connettore importa automaticamente i dati in CRM Analytics creando una serie di dati. • Carica dati esterni in
CRM Analytics
Di seguito le istruzioni per installare Connector:
1. Aprire Excel, dal desktop o in Office Online.
2. Fare clic sulla scheda Inserisci.
3. Fare clic su Store.
4. Cercare il connettore CRM Analytics per Excel e fare clic su Aggiungi per installarlo.

1222
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

5. Fare clic su Accedi a Salesforce e immettere le proprie credenziali Salesforce per aprire Connector.
Una volta installato Connector, seguire le istruzioni contenute nella finestra Connector per creare serie di dati basate sui dati Excel.
Aprendo il connettore si accede automaticamente a CRM Analytics. Fare clic sull'icona della Guida di Connector per le informazioni
complete sull'utilizzo dell'app.

Creazione di serie di dati e cruscotti digitali di calcolo del trend dai rapporti Salesforce
Creando cruscotti digitali CRM Analytics di calcolo del trend che tengono traccia delle metriche chiave nel tempo, è possibile comprendere
meglio le serie di dati in crescita e in continua evoluzione. Il calcolo del trend in CRM Analytics consente di scoprire dettagli non visibili
immediatamente e di condividerli con i colleghi. Quando si crea un cruscotto digitale per il calcolo del trend basato su un rapporto
Salesforce, CRM Analytics genera una serie di dati e un cruscotto digitale basati sui dati Salesforce sottostanti.
Il calcolo del trend si riferisce a dati visualizzati su una sequenza temporale che consente di individuare tendenze e modelli che possono
risultare di difficile individuazione all'interno di una grande quantità di informazioni. La rappresentazione nel tempo dei dati significativi
consente di individuare immediatamente la risposta a domande relative ai cicli di vendita, alle prestazioni, ai confronti, alla stagionalità
e così via. È possibile calcolare il trend di tutti i dati che possono essere visualizzati nel tempo, quali opportunità e casi. Lo stesso vale
per i dati geografici, quali le vendite trimestrali in regioni specifiche. Di fatto, è possibile calcolare il trend di tutte le serie di dati regolarmente
aggiornate con date associate (un attributo di data o indicazione oraria per ogni riga).

Calcolo del trend dei rapporti Salesforce


Per calcolare il trend dei dati in CRM Analytics, si calcola il trend di un rapporto che raccoglie i dati.
Arresto del calcolo del trend dei rapporti Salesforce
Il numero di rapporti di cui è possibile calcolare il trend è limitato. Per non superare il limite e calcolare il trend di ulteriori rapporti,
interrompere il calcolo del trend dei rapporti non più necessari.
Condivisione di cruscotti digitali di calcolo del trend
È possibile condividere un cruscotto digitale di calcolo del trend come qualsiasi cruscotto digitale CRM Analytics.
Limiti e limitazioni per i dati di calcolo del trend in CRM Analytics
Le serie di dati con calcolo del trend vengono conteggiate ai fini dei limiti generali della piattaforma CRM Analytics, incluso il numero
totale di righe. Per garantire le prestazioni dell'organizzazione, sono state imposte alcune limitazioni alle dimensioni delle istantanee
e al numero di serie di dati con calcolo del trend create da un utente.

1223
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Calcolo del trend dei rapporti Salesforce


Per calcolare il trend dei dati in CRM Analytics, si calcola il trend di un rapporto che raccoglie i dati.
EDIZIONI
Nota: contattare l'Assistenza clienti Salesforce per abilitare questa funzione.
Disponibile in Salesforce
1. Creare una serie di dati. Classic e Lightning
Experience.

Disponibile con CRM


Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per calcolare il trend di


rapporti in CRM Analytics:
• Utilizza CRM Analytics o
Utilizza app basate su
modelli di CRM Analytics
E
Calcola il trend dei dati
del rapporto in CRM
Analytics

2. Scegliere Un rapporto Salesforce dalle fonti di dati disponibili.


3. Selezionare un rapporto.

1224
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Se il rapporto di cui si desidera calcolare il trend non esiste, è necessario prima crearlo.

Nota: viene calcolato il trend solo per la versione salvata di un rapporto. Se sono state apportate modifiche non salvate a un
rapporto e quindi si calcola il trend di quel rapporto, le modifiche non vengono riportate nel cruscotto digitale di calcolo del
trend.

4. Immettere un titolo per il cruscotto digitale di calcolo del trend e la nuova serie di dati di calcolo del trend.
5. Impostare una pianificazione per l'aggiornamento del cruscotto digitale. Essa imposta la frequenza di effettuazione delle istantanee
dei dati del rapporto.

Nota:
• Una volta impostata la pianificazione, non può essere modificata.
• Se si sceglie una pianificazione che effettua l'aggiornamento i giorni 29, 30 o 31 del mese, non si verificherà alcun
aggiornamento nei mesi che hanno un numero di giorni inferiori a quelli previsti dalla pianificazione.
• Per evitare comportamenti non desiderati durante le modifiche dell'ora legale, non scegliere le 2.00 del mattino come
orario dell'aggiornamento.

6. Scegliere un'app differente se non si desidera salvare la serie di dati di istantanee nell'App privata personale.
Se si salva la serie di dati in un'app condivisa, la serie di dati è visibile a tutti gli utenti in grado di visualizzare l'app.
7. Fare clic su Inizia calcolo del trend.
Quando il nuovo cruscotto digitale di calcolo del trend è pronto, si riceverà un'email con un link. Quando il cruscotto digitale è
pronto, è anche possibile iniziare a esplorare la serie di dati associata, visualizzata nell'elenco delle serie di dati CRM Analytics.
8. Collegarsi al nuovo cruscotto digitale di calcolo del trend utilizzando il link contenuto nell'email di notifica oppure accedendo all'app
nella quale è stato salvato (dopo la ricezione dell'email di notifica).

Nota: all'inizio il cruscotto digitale di calcolo del trend visualizza un solo punto di dati. Con l'acquisizione delle istantanee e
la loro aggiunta alla nuova serie di dati di calcolo del trend CRM Analytics sottostante il cruscotto digitale verranno aggiunti
ulteriori punti di dati.

È anche possibile calcolare il trend di qualsiasi rapporto facendo direttamente clic su Calcola trend nel rapporto.

1225
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

In Lightning Experience:

In Salesforce Classic:

Dopo aver avviato il calcolo del trend, il pulsante Calcola trend nel rapporto diventa Visualizza trend. Se si fa clic su questo pulsante
in Lightning Experience, viene visualizzato un cruscotto digitale incorporato.

1226
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Per tornare al rapporto, fare clic su Torna a visualizzazione rapporto (1). Per visualizzare il rapporto in CRM Analytics, fare clic sul
pulsante Analytics (2).
Per ottenere i risultati migliori con il calcolo del trend, attenersi alle seguenti linee guida:
• Non tentare di eseguire il calcolo del trend nei rapporti a matrice, poiché tali rapporti non dispongono della struttura necessaria per
il calcolo del trend.
• Scegliere i rapporti che presentano modifiche in una frequenza corrispondente alla pianificazione di calcolo del trend impostata.
• Clonare sempre i rapporti di origine nelle cartelle personali. Dopo aver avviato il calcolo del trend, non modificare i rapporti. Mantenendo
invariati i rapporti si assicura una visualizzazione coerente. Se si prevede di condividere i cruscotti digitali di calcolo del trend, salvarli
in app di sola visualizzazione. Ciò consentirà di mantenere la coerenza dei dati e di impedire il verificarsi di anomalie nel cruscotto
digitale CRM Analytics di calcolo del trend.
• Per ottenere informazioni mirate, facilmente osservabili e di valore pratico, limitare l'ambito dei rapporti di origine. Ad esempio,
calcolare il trend solo per le nuove trattative in chiusura nel trimestre corrente anziché per tutte le opportunità. Un ambito più ampio
rende più difficile l'individuazione delle tendenze.
• Prima di avviare il calcolo del trend, raggruppare e riepilogare i rapporti nel Generatore di rapporti con le informazioni chiave.
• Non creare rapporti uniti per il calcolo del trend. Non è possibile creare cruscotti digitali di calcolo del trend da rapporti uniti.

1227
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Arresto del calcolo del trend dei rapporti Salesforce


Il numero di rapporti di cui è possibile calcolare il trend è limitato. Per non superare il limite e
AUTORIZZAZIONI
calcolare il trend di ulteriori rapporti, interrompere il calcolo del trend dei rapporti non più necessari.
UTENTE
Per arrestare il calcolo del trend da CRM Analytics, aprire la serie di dati di calcolo del trend scegliendo
di modificarla e fare clic su Interrompi calcolo del trend. Per calcolare il trend di
rapporti in CRM Analytics:
• Utilizza CRM Analytics o
Utilizza app basate su
modelli di CRM Analytics
E
Calcola il trend dei dati
del rapporto in CRM
Analytics

Per interrompere il calcolo del trend da Lightning Experience, accedere al rapporto di calcolo del trend e aprire il menu accanto a
Visualizza trend e scegliere Interrompi calcolo del trend.

Per interrompere il calcolo del trend di un rapporto da Salesforce Classic, accedere al rapporto di calcolo del trend e fare clic su Visualizza
trend nel rapporto per aprire una finestra di dialogo, quindi fare clic su Interrompi calcolo del trend.

Nota: Se si interrompe il calcolo del trend, non è possibile riavviare il calcolo dal punto in cui è stato interrotto (non è disponibile
alcun pulsante Pausa). Se si riesegue il calcolo del trend dello stesso rapporto, viene creata una nuova serie di dati e un nuovo
cruscotto digitale di calcolo del trend.

1228
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Condivisione di cruscotti digitali di calcolo del trend


È possibile condividere un cruscotto digitale di calcolo del trend come qualsiasi cruscotto digitale
AUTORIZZAZIONI
CRM Analytics.
UTENTE
È possibile condividere un cruscotto digitale di calcolo del trend come qualsiasi cruscotto digitale.
È possibile pubblicare un'immagine del cruscotto digitale in un feed oppure scaricare e condividere Per calcolare il trend di
un'immagine. Il cruscotto digitale CRM Analytics di calcolo del trend può essere incorporato come rapporti in CRM Analytics:
gli altri cruscotti digitali. • Utilizza CRM Analytics o
Utilizza app basate su
Per condividere il cruscotto digitale direttamente utilizzando l'URL, condividere innanzitutto la serie modelli di CRM Analytics
di dati di istantanee sottostante del cruscotto digitale salvandola in un'app CRM Analytics accessibile E
da parte del pubblico di destinazione.
Calcola il trend dei dati
del rapporto in CRM
Analytics

Importante: La condivisione del cruscotto digitale CRM Analytics di calcolo del trend o della serie di dati sottostante potrebbe
rendere disponibili i dati per utenti che normalmente non hanno accesso a tali dati.
I cruscotti digitali CRM Analytics di calcolo del trend possono essere condivisi con utenti che normalmente non possono visualizzare
i dati in base alle impostazioni di protezione. Se il cruscotto digitale di calcolo del trend viene salvato in un'app diversa dall'App
privata personale, tutti gli utenti con accesso all'app (e alla serie di dati sottostante) potranno visualizzare tutti i dati del cruscotto
digitale CRM Analytics di calcolo del trend indipendentemente da eventuali restrizioni di condivisione o protezione a livello di
campo impostata.

1229
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Limiti e limitazioni per i dati di calcolo del trend in CRM Analytics


Le serie di dati con calcolo del trend vengono conteggiate ai fini dei limiti generali della piattaforma CRM Analytics, incluso il numero
totale di righe. Per garantire le prestazioni dell'organizzazione, sono state imposte alcune limitazioni alle dimensioni delle istantanee e
al numero di serie di dati con calcolo del trend create da un utente.
Di seguito sono riportati i limiti relativi al calcolo del trend.

Limite Valore
Numero massimo di serie di dati con calcolo del trend per utente 5

Numero massimo di righe per istantanea 100000

Numero massimo di righe nel rapporto di cui calcolare il trend 500.000 per gli amministratori, 100.000 per i non amministratori

Numero massimo totale di righe in una serie di dati con calcolo 5000000
del trend

Numero massimo di righe mensile per tutte le istantanee per 40 milioni


organizzazione

Per controllare l'impatto delle serie di dati con calcolo del trend nei limiti generali dell'organizzazione, configurare i seguenti limiti,
disponibili nella pagina Impostazioni di Analytics:
• Numero massimo di righe per istantanea è un'opzione che consente di controllare il numero massimo di righe presenti in un
rapporto di calcolo del trend quando viene catturata un'istantanea. Se il rapporto supera il limite, l'istantanea non viene acquisita e
viene inviato un messaggio email di errore all'utente.
• Numero massimo totale di righe in una serie di dati con calcolo del trend è un'opzione che consente di limitare il numero
massimo di righe presenti nella serie di dati CRM Analytics contenente le istantanee. Se la serie di dati supera il limite, le istantanee
meno recenti vengono eliminate dalla serie di dati.
• Abilita l'eliminazione automatica delle serie di dati inattive è un'opzione attivata per impostazione predefinita. I cruscotti
digitali di calcolo del trend che non sono stati aggiornati o utilizzati per il numero di giorni configurato in Numero di giorni di
conservazione delle serie di dati inattive vengono eliminati. Il numero predefinito di giorni per i quali un cruscotto digitale di
calcolo del trend può rimanere inattivo è 100. Il titolare del cruscotto digitale riceve un'email di avviso una settimana prima
dell'eliminazione. Quando il cruscotto digitale e la serie di dati vengono eliminati, il titolare riceve un'email di conferma.
Implementare gradualmente la funzionalità presso gli utenti e tenere sotto osservazione l'utilizzo dei dati e le prestazioni. Interrompere
il calcolo del trend delle serie di dati non più necessarie ed eliminare le serie di dati con calcolo del trend sottostanti per non superare i
limiti di memoria.
I migliori candidati per il calcolo del trend sono i rapporti che possono essere visualizzati tempestivamente e contengono valori che
cambiano di frequente. Esempi: opportunità aperte in corso di realizzazione o casi inoltrati al livello superiore.
Non è possibile utilizzare le serie di dati con calcolo del trend come origine dei procedimenti. Per preparare i dati di serie di dati con
calcolo del trend, utilizzare un flusso di dati.
In alcune situazioni, un rapporto con calcolo del trend in CRM Analytics può non essere in grado di acquisire correttamente i dati per
una particolare esecuzione. Le situazioni possono includere, ma non sono limitate a: Processi che interessano l'oggetto Utente, il passaggio
da un sito all'altro e la manutenzione delle istanze. Se un rapporto con calcolo del trend tenta l'esecuzione in queste condizioni, non
riesce e alla serie di dati non vengono aggiunti record per tale esecuzione. Non è possibile riprogrammare o eseguire di nuovo un
processo di calcolo del trend, tuttavia, le esecuzioni future non soggette a queste condizioni avvengono in modo normale.
Gli utenti che dispongono di profili con l'autorizzazione Visualizza dati crittografati abilitata non possono creare serie di dati di calcolo
del trend poiché CRM Analytics non supporta i dati crittografati.

1230
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Solo l'utente che inizia il calcolo del trend di un rapporto può bloccarlo. L'utente può condividere il cruscotto digitale per il calcolo del
trend con altri utenti. Se un altro utente vuole eseguire il calcolo del trend dello stesso rapporto, l'utente deve creare un trend che
influenza altri trend del rapporto.
Dopo aver avviato il calcolo del trend, non modificare i diritti di accesso al rapporto sottostante e non aggiungere o eliminare dimensioni
e misure. La modifica del rapporto o dei diritti di accesso può causare un errore o imprecisioni al momento di acquisizione dell'istantanea.
Se si modifica un campo in un rapporto con calcolo del trend, la modifica si riflette nel cruscotto digitale associato dal momento in cui
viene apportata in poi. Se si modificano altri aspetti del rapporto, ad esempio i filtri, le modifiche non si riflettono nei cruscotti digitali
associati.
Le istantanee vengono acquisite ogni domenica a mezzanotte (ora locale), a meno che non si imposti una pianificazione diversa durante
il calcolo del trend di un rapporto. L'elaborazione e l'esposizione dei dati richiedono ulteriore tempo e possono causare ritardi
nell'acquisizione delle istantanee.
Se il calcolo del trend viene interrotto e successivamente riavviato, viene creata una nuova serie di dati di istantanee con un nuovo
cruscotto digitale di calcolo del trend. La serie di dati di cui è stato calcolato il trend in precedenza non viene inclusa nel nuovo cruscotto
digitale. È possibile spostare i dati nella nuova serie di dati utilizzando le API dei dati Salesforce.
Le serie di dati con calcolo del trend vengono create nelle relative cartelle private. È possibile utilizzare il pulsante Aggiorna serie di
dati per spostare la serie di dati da una cartella privata a una pubblica.
Il flusso di dati che crea una serie di dati con calcolo del trend viene generato automaticamente e non può essere visualizzato o modificato.
Questa restrizione è richiesta perché la logica di calcolo del trend sottostante può essere sensibile alle modifiche del flusso di dati.
Non è possibile personalizzare l'XMD delle serie di dati con calcolo del trend. Le funzionalità di personalizzazione delle azioni non sono
disponibili per le serie di dati con calcolo del trend.
Il Designer di cruscotti digitali è abilitato per impostazione predefinita nella maggior parte delle organizzazioni. Assicurarsi che rimanga
abilitato per l'organizzazione. Per il rendering, i cruscotti digitali di calcolo del trend richiedono l'abilitazione del Designer di cruscotti
digitali.
I campi booleani di un rapporto con calcolo del trend vengono trattati sia come misure (per i calcoli) che come dimensioni (per
l'ordinamento).
Se si modifica il cruscotto digitale per un rapporto con calcolo del trend, le modifiche si riflettono nell'aggiornamento successivo del
calcolo del trend.

Gestione delle serie di dati


Modificare una serie di dati per aggiornarne i dati, modificarne i metadati estesi, applicare la protezione a livello di riga o per ripristinare
una versione precedente.
È possibile gestire le serie di dati nella scheda Serie di dati del Gestore dati.

1231
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Utilizzare la casella di ricerca (1) per trovare le serie di dati. Fare clic su un'intestazione di colonna (2) per ordinare i dati in base a tale
colonna. Se si dispone dell'autorizzazione Gestisci Analytics, le serie di dati delle app private degli utenti sono visibili qui.

Configurazione della sicurezza delle serie di dati per controllare l'accesso alle righe
Se un utente di CRM Analytics ha accesso a una serie di dati, per impostazione predefinita avrà accesso a tutti i record della serie di
dati. Per limitare l'accesso ai record si può implementare la protezione a livello di riga su una serie di dati usando l'eredità condivisione
e i predicati di sicurezza. L'eredità condivisione applica automaticamente la logica di condivisione di un oggetto Salesforce alle righe
della serie di dati. Un predicato di sicurezza è una condizione di filtro assegnata manualmente che definisce l'accesso alle righe della
serie di dati.
Modifica di una serie di dati
Modificare una serie di dati per cambiarne il nome, l'app, la protezione o i metadati estesi (XMD). È anche possibile sostituire i dati
in una serie di dati, ripristinare una versione precedente della serie o eliminare la serie. La pagina di modifica della serie di dati fornisce
inoltre informazioni importanti su quando la serie di dati è stata creata e aggiornata l'ultima volta e dove viene utilizzata.
Eliminazione di una serie di dati
L'eliminazione delle serie di dati inutili consente di fare ordine nell'app ed evita di raggiungere il limite di righe totali per l'organizzazione
per tutte le serie di dati registrate. È possibile eliminare le serie di dati dalle app condivise per cui si dispone almeno dell'accesso
come Editor, dall'App privata personale e, con una speciale autorizzazione utente, dall'App privata personale di un altro utente.

Configurazione della sicurezza delle serie di dati per controllare l'accesso alle righe
Se un utente di CRM Analytics ha accesso a una serie di dati, per impostazione predefinita avrà accesso a tutti i record della serie di dati.
Per limitare l'accesso ai record si può implementare la protezione a livello di riga su una serie di dati usando l'eredità condivisione e i
predicati di sicurezza. L'eredità condivisione applica automaticamente la logica di condivisione di un oggetto Salesforce alle righe della
serie di dati. Un predicato di sicurezza è una condizione di filtro assegnata manualmente che definisce l'accesso alle righe della serie di
dati.
Per implementare una protezione a livello di riga efficace nelle serie di dati, la maggior parte delle organizzazioni Salesforce possono
combinare l'eredità condivisione e un predicato di sicurezza di supporto. L'eredità condivisione garantisce l'accesso corretto ai record
agli utenti che non hanno molti dipendenti o record condivisi. Per gli utenti con accesso a molti dei loro record o a molti record condivisi,
come un CEO o un progettista di cruscotti digitali, viene impostato un predicato di sicurezza come supporto all'eredità condivisione.
Per iniziare, familiarizzarsi con i concetti di eredità condivisione e predicati di sicurezza. Quindi, attivare l'eredità condivisione e valutarne
l'efficacia nel soddisfare le esigenze di accesso alle serie di dati degli utenti. Infine, impostare se necessario il predicato di sicurezza della
serie di dati e testarlo.

Aggiunta della protezione a livello di riga con un predicato di sicurezza


L'applicazione di un predicato a una serie di dati non si limita alla semplice definizione dell'espressione del predicato. È anche
necessario considerare in che modo il predicato è dipendente dalle informazioni presenti nella serie di dati e la posizione in cui
definire l'espressione del predicato.

1232
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Aggiunta della protezione a livello di riga tramite l'eredità delle regole di condivisione
Utilizzare l'eredità condivisione per consentire a CRM Analytics di applicare alle serie di dati le stesse impostazioni di condivisione
utilizzate da Salesforce per gli oggetti. L'eredità condivisione migliora la precisione degli accessi e riduce la necessità di ricorrere a
predicati di sicurezza complicati per la maggior parte degli oggetti e delle situazioni. L'applicazione dell'eredità condivisione comporta
però l'inconveniente di allungare i tempi di esecuzione delle sincronizzazioni dati, dei processi dei procedimenti e flussi di dati e
delle query. Più complicate sono le impostazioni di condivisione, maggiore sarà l'impatto.

VEDERE ANCHE:
Trasformazione sfdcRegister
Parametri sfdcRegister

Aggiunta della protezione a livello di riga con un predicato di sicurezza


L'applicazione di un predicato a una serie di dati non si limita alla semplice definizione dell'espressione del predicato. È anche necessario
considerare in che modo il predicato è dipendente dalle informazioni presenti nella serie di dati e la posizione in cui definire l'espressione
del predicato.
Definire un predicato per ogni serie di dati in cui si desidera limitare l'accesso ai record. Un predicato di sicurezza è una condizione di
filtro che definisce l'accesso a livello di riga ai record di una serie di dati.
Quando un utente invia una query rispetto a una serie di dati che ha un predicato, CRM Analytics verifica il predicato per stabilire a quali
record l'utente ha accesso. Se l'utente non ha accesso a un record, CRM Analytics non restituisce quel record.

Nota:
• Se la serie di dati esiste già, le modifiche alle impostazioni di sicurezza devono essere apportate direttamente modificando la
serie di dati. Una volta creata una serie di dati, le modifiche alle impostazioni di sicurezza nel flusso di dati (rowLevelSharingSource
o rowLevelSecurityFilter) o nel procedimento (predicato di sicurezza) non hanno alcun effetto.
• Quando è abilitata l'eredità condivisione, è possibile impostare il predicato di sicurezza su "false" per bloccare tutti gli utenti
per i quali non è abilitata la condivisione. Questo predicato costituisce l'impostazione predefinita quando la condivisione è
abilitata nelle serie di dati esistenti.

Il predicato è flessibile e può modellare diversi tipi di criteri di protezione. Ad esempio, è possibile creare predicati basati su:
• Proprietà dei record. Consente a ogni utente di visualizzare solo i record di cui è titolare.
• Visibilità dei responsabili. Consente a ogni utente di visualizzare i record di proprietà o condivisi dai suoi sottoposti in base a una
gerarchia dei ruoli.
• Collaborazione team o account. Consente a tutti i membri di un team, ad esempio un team opportunità, di visualizzare i record
condivisi con il team.
• Combinazione di diversi requisiti di protezione. Ad esempio, si potrebbe voler definire un predicato in base alla gerarchia dei ruoli
di Salesforce, ai team e alla proprietà dei record.
Il tipo di criterio di protezione implementato dipende da come si desidera limitare l'accesso ai record nella serie di dati.

Avvertenza: se a una serie di dati non è stata applicata la protezione a livello di riga, tutti gli utenti che hanno accesso alla serie
di dati possono visualizzare tutti i record nella serie di dati.
È possibile creare un'espressione del predicato basata sull'utente o sulle informazioni nella serie di dati. Ad esempio, per abilitare ogni
utente alla visualizzazione solo dei record delle serie di dati di cui sono titolari, è possibile creare un predicato basato sulla colonna di
una serie di dati che contiene il titolare per ciascun record. Se necessario, è possibile caricare dati aggiuntivi in una serie di dati richiesta
dal predicato.

1233
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Importante: I predicati di sicurezza che fanno riferimento alle informazioni $User richiedono una nuova sessione utente prima
che venga riconosciuto un nuovo valore.
La posizione in cui si definisce il predicato può variare.
• Per creare una serie di dati con un predicato di sicurezza da un flusso di dati, aggiungere il predicato al campo rowLevelSecurityFilter
della trasformazione Register.
• Per creare una serie di dati con un predicato di sicurezza da un procedimento, utilizzare il campo Predicato di sicurezza del nodo
Output.
• Per creare una serie di dati con un predicato di sicurezza da un file di dati esterno, definire il predicato nel campo
rowLevelSecurityFilter nel file di metadati associato al file di dati esterno durante il caricamento.

Esempio di protezione a livello di riga basata sulla proprietà dei record


Vediamo un esempio in cui si crea una serie di dati basata su un file CSV e, quindi, si implementa la protezione a livello di riga basata
sulla proprietà dei record. In questo esempio, verrà creata una serie di dati contenente gli obiettivi di vendita per titolari di account.
Per limitare l'accesso a ogni record nella serie di dati, verrà creato un criterio di protezione in base al quale ogni utente può visualizzare
solo gli obiettivi di vendita degli account di cui è titolare. Questo processo richiede numerose fasi, descritte nelle sezioni seguenti.
Esempio di protezione a livello di riga basata sui team opportunità
In questo esempio viene creata una serie di dati basata su dati Salesforce, quindi si implementa la protezione a livello di riga basata
su un team opportunità. In questo esempio, verrà creata una serie di dati contenente solo le opportunità associate a un team
opportunità. Per limitare l'accesso a ogni record nella serie di dati, verrà creato un criterio di protezione in base al quale solo i membri
dell'opportunità potranno visualizzare la propria opportunità. Questo processo richiede numerose fasi, descritte nelle sezioni seguenti.
Esempio di protezione a livello di riga basata sulla gerarchia dei ruoli e la proprietà dei record
In questo esempio si crea una serie di dati basata su dati Salesforce, quindi si implementa la protezione a livello di riga basata sulla
gerarchia dei ruoli di Salesforce e la proprietà dei record. In questo esempio, verrà creata una serie di dati contenente tutte le
opportunità. Per limitare l'accesso a ogni record nella serie di dati, verrà creato un criterio di protezione in base al quale ogni utente
può visualizzare solo le opportunità di cui è titolare o di cui sono titolari i suoi sottoposti in base alla gerarchia dei ruoli di Salesforce.
Questo processo richiede numerose fasi, descritte nelle sezioni seguenti.
Sintassi dell'espressione del predicato per le serie di dati
Nella definizione dell'espressione del predicato è necessario utilizzare una sintassi valida.

Esempio di protezione a livello di riga basata sulla proprietà dei record


Vediamo un esempio in cui si crea una serie di dati basata su un file CSV e, quindi, si implementa la protezione a livello di riga basata
sulla proprietà dei record. In questo esempio, verrà creata una serie di dati contenente gli obiettivi di vendita per titolari di account. Per
limitare l'accesso a ogni record nella serie di dati, verrà creato un criterio di protezione in base al quale ogni utente può visualizzare solo
gli obiettivi di vendita degli account di cui è titolare. Questo processo richiede numerose fasi, descritte nelle sezioni seguenti.

Nota: sebbene questo esempio si riferisca all'applicazione di un predicato a una serie di dati creata da un file CSV, la medesima
procedura può essere applicata anche a una serie di dati creata dai dati di Salesforce.

1. Determinazione di quali dati includere nella serie di dati


Innanzitutto, stabilire quali dati si desidera includere nella serie di dati. In questo esempio, verrà creata una serie di dati Targets
(Obiettivi) contenente tutti gli obiettivi di vendita.
2. Determinazione della protezione a livello di riga per la serie di dati
A questo punto, si considera la protezione a livello di riga. Come si limita l'accesso a ciascun record in questa serie di dati?

1234
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Aggiunta del predicato al file di metadati


Per una serie di dati creata da un file CSV, è possibile specificare il predicato nel file di metadati associato al file CSV o quando si
modifica la serie di dati.
4. Creazione della serie di dati
Dopo che è stato aggiornato il file di metadati con il predicato, è possibile creare la serie di dati.
5. Verifica della protezione a livello di riga per la serie di dati
È necessario verificare che il predicato sia stato applicato adeguatamente e che ogni utente possa visualizzare i propri obiettivi di
vendita.

Determinazione di quali dati includere nella serie di dati


Innanzitutto, stabilire quali dati si desidera includere nella serie di dati. In questo esempio, verrà creata una serie di dati Targets (Obiettivi)
contenente tutti gli obiettivi di vendita.
Gli obiettivi di vendita si otterranno dal file CSV mostrato di seguito.

TitolareAccount Regione Obiettivo DataObiettivo


Tony Santos Midwest 10000 01/01/2011

Lucy Timmer Nord Est 50000 01/01/2011

Lucy Timmer Nord Est 0 01/12/2013

Bill Rolley Midwest 15000 01/01/2011

Keith Laz Sud Ovest 35000 01/01/2011

Lucy Timmer Sud Est 40000 01/01/2011

Se si crea la serie di dati senza implementare la protezione a livello di riga, qualsiasi utente che abbia accesso alla serie di dati potrebbe
visualizzare gli obiettivi di vendita di tutti i titolari di account. Ad esempio, come indicato di seguito, l'utente Keith potrebbe visualizzare
gli obiettivi di vendita di tutti i titolari di account.

1235
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

È necessario applicare la protezione a livello di riga per limitare l'accesso ai record in questa serie di dati.

Determinazione della protezione a livello di riga per la serie di dati


A questo punto, si considera la protezione a livello di riga. Come si limita l'accesso a ciascun record in questa serie di dati?
Si decide di implementare il predicato seguente nella serie di dati.
'AccountOwner' == "$User.Name"

Nota: In tutti gli esempi di predicati di questo documento si utilizza la sequenza escape sulle virgolette doppie, in quanto è
necessaria quando si immette il predicato nella trasformazione Register o nel file di metadati. Questo predicato implementa la
protezione a livello di riga in base alla proprietà dei record. In base al predicato, CRM Analytics restituisce un record obiettivo di
vendita quando l'utente che invia la query nella serie di dati è il titolare dell'account.
Di seguito viene analizzata più nel dettaglio l'espressione del predicato:
• AccountOwner si riferisce alla colonna della serie di dati in cui è archiviato il nome completo del titolare dell'account per ciascun
obiettivo di vendita.
• $User.Name si riferisce alla colonna Nome dell'oggetto Utente che archivia il nome completo di ogni utente. CRM Analytics esegue
una ricerca per ottenere il nome completo dell'utente che invia ogni query.

Nota: la ricerca restituisce una corrispondenza quando i nomi in AccountOwner e $User.Name sono esattamente corrispondenti;
la corrispondenza fa distinzione tra maiuscole e minuscole.

Aggiunta del predicato al file di metadati


Per una serie di dati creata da un file CSV, è possibile specificare il predicato nel file di metadati associato al file CSV o quando si modifica
la serie di dati.
Quando si immette un predicato nel file di metadati, è necessario inserire la sequenza escape per le virgolette doppie intorno ai valori
della stringa.
In questo esempio, si aggiunge il predicato al file di metadati riportato di seguito.
{
"fileFormat": {
"charsetName": "UTF-8",
"fieldsDelimitedBy": ",",
"fieldsEnclosedBy": "\"",
"numberOfLinesToIgnore": 1 },
"objects": [
{
"name": "Targets",
"fullyQualifiedName": "Targets",
"label": "Targets",
"rowLevelSecurityFilter": "'AccountOwner' == \"$User.Name\"",
"fields": [
{
"name": "AccountOwner",
"fullyQualifiedName": "Targets.AccountOwner",
"label": "Account Owner",
"type": "Text"
},
{
"name": "Region",

1236
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

"fullyQualifiedName": "Targets.Region",
"label": "Region",
"type": "Text"
},
{
"name": "Target",
"fullyQualifiedName": "Targets.Target",
"label": "Target",
"type": "Numeric",
"precision": 16,
"scale": 0,
"defaultValue": "0",
"format": null
},
{
"name": "TargetDate",
"fullyQualifiedName": "Targets.TargetDate",
"label": "TargetDate",
"description": "",
"type": "Date",
"format": "dd/MM/yy HH:mm:ss",
"isSystemField": false,
"fiscalMonthOffset": 0
}
]
}
]
}

1237
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Creazione della serie di dati


Dopo che è stato aggiornato il file di metadati con il predicato, è possibile creare la serie di dati.
EDIZIONI
Avvertenza: se si desidera effettuare la procedura riportata in questa implementazione
d'esempio, eseguire le diverse fasi in un ambiente non di produzione. Assicurarsi che queste Disponibile in Salesforce
modifiche non abbiano alcun effetto su altre serie di dati già create. Classic e Lightning
Experience.
Per creare la serie di dati, procedere come segue.
Disponibile con CRM
1. In CRM Analytics, andare alla pagina iniziale.
Analytics, disponibile a sua
2. Fare clic su Crea > serie di dati. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
3. Fare clic su CSV.
Enterprise Edition,
Viene visualizzata la schermata seguente. Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per caricare un file CSV e un


file di metadati:
• Carica dati esterni in
CRM Analytics

4. Selezionare il file CSV e il file di metadati (schemi).


5. Nel campo Dataset Name (Nome serie di dati), immettere "SalesTarget" (ObiettiviDiVendita) come nome della serie di dati.
6. Se lo si desidera, scegliere un'applicazione diversa in cui archiviare la serie di dati.
7. Fare clic su Create Dataset (Crea serie di dati).

1238
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

CRM Analytics conferma l'avvenuto caricamento, quindi crea un processo per creare la serie di dati. Quando il processo è stato
completato correttamente, è possibile visualizzare la serie di dati SalesTarget (ObiettiviDiVendita).

8. Per verificare che il processo sia stato completato correttamente, effettuare la seguente procedura:
a.
Fare clic sull'icona dell'ingranaggio ( ), quindi selezionare Monitor dati per aprire il monitor dati.
Per impostazione predefinita, appare la visualizzazione Processi del monitor dati, che mostra gli stati dei processi di flusso dati
e di caricamento dati esterni.

b.
Fare clic sul pulsante Aggiorna processi ( ) per visualizzare lo stato più recente dei processi.

Verifica della protezione a livello di riga per la serie di dati


È necessario verificare che il predicato sia stato applicato adeguatamente e che ogni utente possa
EDIZIONI
visualizzare i propri obiettivi di vendita.
1. Accedere a CRM Analytics come Keith. Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
2. Aprire la serie di dati SalesTargets (ObiettiviDiVendita)
Experience.
Come illustrato nella lente di seguito, si noti che Keith può visualizzare solo il proprio obiettivo
di vendita. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

Esempio di protezione a livello di riga basata sui team opportunità


In questo esempio viene creata una serie di dati basata su dati Salesforce, quindi si implementa la protezione a livello di riga basata su
un team opportunità. In questo esempio, verrà creata una serie di dati contenente solo le opportunità associate a un team opportunità.
Per limitare l'accesso a ogni record nella serie di dati, verrà creato un criterio di protezione in base al quale solo i membri dell'opportunità
potranno visualizzare la propria opportunità. Questo processo richiede numerose fasi, descritte nelle sezioni seguenti.

1239
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

1. Determinazione di quali dati includere nella serie di dati


Innanzitutto, stabilire quali dati si desidera includere nella serie di dati. In questo esempio, verrà creata una serie di dati
OppTeamMember (MembroTeamOpp) contenente solo le opportunità associate a un team opportunità.
2. Progettazione del flusso di dati per caricare i dati
A questo punto, è necessario capire in che modo il flusso di dati estrarrà i dati Salesforce e li caricherà in una serie di dati. Innanzitutto,
creare questa progettazione generale per il flusso di dati.
3. Determinazione della protezione a livello di riga per la serie di dati
A questo punto, si considera la protezione a livello di riga. Come si limita l'accesso a ciascun record in questa serie di dati?
4. Modifica del flusso di dati in base alla protezione a livello di riga
A questo punto, aggiungere il predicato al file di definizione del flusso di dati.
5. Creazione della serie di dati
Quando si dispone del file di definizione del flusso di dati definitivo, è possibile creare la serie di dati.
6. Verifica della protezione a livello di riga per la serie di dati
È necessario verificare che il predicato sia stato applicato adeguatamente e che ogni utente possa visualizzare le opportunità
appropriate.

Determinazione di quali dati includere nella serie di dati


Innanzitutto, stabilire quali dati si desidera includere nella serie di dati. In questo esempio, verrà
EDIZIONI
creata una serie di dati OppTeamMember (MembroTeamOpp) contenente solo le opportunità
associate a un team opportunità. Disponibile in Salesforce
Le opportunità si otterranno dall'oggetto Opportunity (Opportunità) e i team opportunità dall'oggetto Classic e Lightning
OpportunityTeamMember (MembroTeamOpp). Entrambi sono oggetti di Salesforce. Experience.

In questo esempio, l'organizzazione Salesforce ha i seguenti utenti e team opportunità. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

Inoltre, l'organizzazione contiene le seguenti opportunità, la maggior parte delle quali è di proprietà di Keith.

1240
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Acc - 1000 Widgets è l'unica opportunità condivisa da un team opportunità. Bill è Responsabile Vendite per questa opportunità. Tony è
il titolare dell'opportunità.

Progettazione del flusso di dati per caricare i dati


A questo punto, è necessario capire in che modo il flusso di dati estrarrà i dati Salesforce e li caricherà
EDIZIONI
in una serie di dati. Innanzitutto, creare questa progettazione generale per il flusso di dati.
Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
Experience.

Disponibile con CRM


Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Il flusso di dati estrae i dati dagli oggetti Opportunity e OpportunityTeamMember, li unisce, quindi Performance Edition e
li carica nella serie di dati OppTeamMember. Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
Implementare la progettazione in JSON, ossia il formato del file di definizione del flusso di dati. Un versione Developer Edition.
file di definizione del flusso di dati contiene le trasformazioni che estraggono, trasformano e caricano
i dati in una serie di dati.
In base alla progettazione, creare il JSON indicato di seguito.
{
"Extract_OpportunityTeamMember": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "OpportunityTeamMember",
"fields": [
{ "name": "Name" },
{ "name": "OpportunityId" },
{ "name": "UserId" }
]
}
},
"Extract_Opportunity": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {

1241
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "OwnerId" }
]
}
},
"Augment_OpportunityTeamMember_Opportunity": {
"action": "augment",
"parameters": {
"left": "Extract_OpportunityTeamMember",
"left_key": [
"OpportunityId"
],
"relationship": "TeamMember",
"right": "Extract_Opportunity",
"right_key": [
"Id"
],
"right_select": [
"Name","Amount"
]
}
},
"Register_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "OppTeamMember",
"name": "OppTeamMember",
"source": "Augment_OpportunityTeamMember_Opportunity",
"rowLevelSecurityFilter": ""
}
}
}

Se si eseguisse questo flusso di dati, CRM Analytics genererebbe una serie di dati priva di protezione a livello di riga. Di conseguenza,
qualsiasi utente autorizzato ad accedere alla serie di dati sarebbe in grado di visualizzare l'opportunità condivisa dal team opportunità.
Ad esempio, come indicato di seguito, Lucy potrebbe visualizzare l'opportunità che appartiene a un team opportunità di cui non fa
parte.

1242
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

È necessario applicare la protezione a livello di riga per limitare l'accesso ai record in questa serie di dati.

Determinazione della protezione a livello di riga per la serie di dati


A questo punto, si considera la protezione a livello di riga. Come si limita l'accesso a ciascun record
EDIZIONI
in questa serie di dati?
Si decide di implementare il predicato seguente nella serie di dati. Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
Experience.

Disponibile con CRM


Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

'UserId' == "$User.Id"

Questo predicato mette a confronto la colonna UserId (IDUtente) nella serie di dati con l'ID dell'utente che esegue una query rispetto
alla serie di dati. La colonna UserId nella serie di dati contiene l'ID utente del membro del team associato a ciascuna opportunità. Per
determinare l'ID dell'utente che esegue la query, CRM Analytics cerca l'ID dell'utente che effettua la query nell'oggetto Utente.
Per ogni corrispondenza, CRM Analytics restituisce il record all'utente.

1243
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Modifica del flusso di dati in base alla protezione a livello di riga


A questo punto, aggiungere il predicato al file di definizione del flusso di dati.
EDIZIONI
Aggiungere il predicato alla trasformazione Register che registra la serie di dati OppTeamMember
(MembroTeamOpp), come indicato di seguito. Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
Experience.

Disponibile con CRM


Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

{
"Extract_OpportunityTeamMember": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "OpportunityTeamMember",
"fields": [
{ "name": "Name" },
{ "name": "OpportunityId" },
{ "name": "UserId" }
]
}
},
"Extract_Opportunity": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "OwnerId" }
]
}
},
"Augment_OpportunityTeamMember_Opportunity": {
"action": "augment",
"parameters": {
"left": "Extract_OpportunityTeamMember",
"left_key": [
"OpportunityId"
],
"relationship": "TeamMember",
"right": "Extract_Opportunity",

1244
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

"right_key": [
"Id"
],
"right_select": [
"Name","Amount"
]
}
},
"Register_Dataset": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "OppTeamMember",
"name": "OppTeamMember",
"source": "105_Augment_OpportunityTeamMember_Opportunity",
"rowLevelSecurityFilter": "'UserId' == \"$User.Id\""
}
}
}

Creazione della serie di dati


Quando si dispone del file di definizione del flusso di dati definitivo, è possibile creare la serie di
EDIZIONI
dati.

Avvertenza: Se si desidera eseguire la procedura riportata in questa implementazione Disponibile in Salesforce


d'esempio, verificare di disporre di tutti gli oggetti e campi Salesforce richiesti, ed eseguire Classic e Lightning
Experience.
le diverse fasi in un ambiente non di produzione. Assicurarsi che queste modifiche non abbiano
alcun effetto su altre serie di dati già create. Inoltre, eseguire sempre il backup del file di Disponibile con CRM
definizione del flusso di dati esistente prima di apportare le modifiche, in quanto non sarà Analytics, disponibile a sua
possibile recuperare le versioni precedenti del file. volta con un supplemento di
Per creare la serie di dati, procedere come segue. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
1. Performance Edition e
In CRM Analytics, fare clic sull'icona dell'ingranaggio ( ), quindi selezionare Monitor per
Unlimited Edition.
aprire il monitor.
Disponibile anche nella
Per impostazione predefinita, appare la visualizzazione Processi del monitor .
versione Developer Edition.
2. Selezionare Visualizzazione flusso di dati.
3. Fare clic sull'elenco azioni (1) per il flusso di dati, quindi selezionare Scarica per scaricare il file AUTORIZZAZIONI
di definizione del flusso di dati esistente. UTENTE

Per scaricare, caricare,


eseguire e monitorare un
flusso di dati:
• Modifica flussi di dati
CRM Analytics

1245
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

4. Aprire il file di definizione del flusso di dati in un editor di testo o JSON.


5. Aggiungere JSON specificato nella fase precedente.
6. Prima di salvare il file di definizione del flusso di dati, utilizzare uno strumento di convalida JSON per verificare che JSON sia valido.
Se si cerca di caricare il file di definizione del flusso di dati con JSON non valido si verificherà un errore. Lo strumento di convalida
JSON è reperibile in Internet.

7. Salvare e chiudere il file di definizione del flusso di dati.


8. Nella Visualizzazione flusso di dati del monitor, fare clic sull'elenco azioni per il flusso di dati, quindi selezionare Carica.
9. Selezionare il file di definizione del flusso di dati aggiornato e fare clic su Carica.
10. Nella Visualizzazione flusso di dati del monitor, fare clic sull'elenco azioni per il flusso di dati, quindi selezionare Esegui per eseguire
il processo del flusso di dati.
11.
Fare clic sul pulsante Aggiorna processi ( ) per visualizzare lo stato più recente del processo di flusso di dati.
Quando il processo del flusso di dati è stato completato correttamente, è possibile visualizzare la serie di dati OppTeamMember
(MembroTeamOpp).

Nota: se si sta aggiungendo un predicato a una serie di dati creata in precedenza, ogni utente deve disconnettersi ed effettuare
nuovamente l'accesso affinché il predicato abbia effetto.

Verifica della protezione a livello di riga per la serie di dati


È necessario verificare che il predicato sia stato applicato adeguatamente e che ogni utente possa
EDIZIONI
visualizzare le opportunità appropriate.
1. Accedere a CRM Analytics come Lucy. Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
2. Aprire l'opportunità OppTeamMember (MembroTeamOpp).
Experience.
Si noti che Lucy non può più visualizzare l'opportunità associata al team opportunità in quanto
non è membro del team. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

1246
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Disconnettersi e accedere ora come Bill.


Bill può visualizzare l'opportunità che è condivisa dal team opportunità di cui è membro.

Esempio di protezione a livello di riga basata sulla gerarchia dei ruoli e la proprietà dei record
In questo esempio si crea una serie di dati basata su dati Salesforce, quindi si implementa la protezione a livello di riga basata sulla
gerarchia dei ruoli di Salesforce e la proprietà dei record. In questo esempio, verrà creata una serie di dati contenente tutte le opportunità.
Per limitare l'accesso a ogni record nella serie di dati, verrà creato un criterio di protezione in base al quale ogni utente può visualizzare
solo le opportunità di cui è titolare o di cui sono titolari i suoi sottoposti in base alla gerarchia dei ruoli di Salesforce. Questo processo
richiede numerose fasi, descritte nelle sezioni seguenti.

1. Determinazione di quali dati includere nella serie di dati


Innanzitutto, stabilire quali dati si desidera includere nella serie di dati. In questo esempio, viene creata la serie di dati OppRoles
(RuoliOpp), che contiene tutte le opportunità, nonché i dettagli utente per ogni titolare di opportunità, quali il nome completo, la
divisione e la qualifica.
2. Progettazione del flusso di dati per caricare i dati
A questo punto, è necessario capire in che modo il flusso di dati estrarrà i dati e li caricherà in una serie di dati. Innanzitutto, creare
questa progettazione generale per il flusso di dati.

1247
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Determinazione della protezione a livello di riga per la serie di dati


A questo punto, si considera la protezione a livello di riga. Come si limita l'accesso a ciascun record in questa serie di dati?
4. Modifica del flusso di dati in base alla protezione a livello di riga
A questo punto, è necessario modificare il file di definizione del flusso di dati in modo che venga considerato il predicato.
5. Creazione della serie di dati
Quando si dispone del file di definizione del flusso di dati definitivo, è possibile creare la serie di dati.
6. Verifica della protezione a livello di riga per la serie di dati
È necessario verificare che il predicato sia stato applicato adeguatamente e che ogni utente possa visualizzare le opportunità
appropriate.

VEDERE ANCHE:
Parametri flatten

Determinazione di quali dati includere nella serie di dati


Innanzitutto, stabilire quali dati si desidera includere nella serie di dati. In questo esempio, viene
EDIZIONI
creata la serie di dati OppRoles (RuoliOpp), che contiene tutte le opportunità, nonché i dettagli
utente per ogni titolare di opportunità, quali il nome completo, la divisione e la qualifica. Disponibile in Salesforce
Le opportunità si otterranno dall'oggetto Opportunità e i dettagli utente dall'oggetto Utente. Classic e Lightning
Entrambi sono oggetti di Salesforce. Experience.

In questo esempio, nell'organizzazione Salesforce sono presenti la gerarchia dei ruoli e gli utenti Disponibile con CRM
seguenti. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

Inoltre, l'organizzazione contiene le seguenti opportunità, la maggior parte delle quali è di proprietà di Keith.

1248
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Progettazione del flusso di dati per caricare i dati


A questo punto, è necessario capire in che modo il flusso di dati estrarrà i dati e li caricherà in una
EDIZIONI
serie di dati. Innanzitutto, creare questa progettazione generale per il flusso di dati.
Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
Experience.

Disponibile con CRM


Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Il flusso di dati estrae i dati dagli oggetti Opportunità e Utente, li unisce, quindi li carica nella serie Performance Edition e
di dati OppRoles (RuoliOpp). Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
Implementare la progettazione in JSON, ossia il formato del file di definizione del flusso di dati. Un versione Developer Edition.
file di definizione del flusso di dati contiene le trasformazioni che estraggono, trasformano e caricano
i dati in una serie di dati.
In base alla progettazione, creare il JSON indicato di seguito.
{
"Extract_Opportunity": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "OwnerId" }
]
}
},
"Extract_User": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {

1249
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

"object": "User",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Username" },
{ "name": "LastName" },
{ "name": "FirstName" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "CompanyName" },
{ "name": "Division" },
{ "name": "Department" },
{ "name": "Title" },
{ "name": "Alias" },
{ "name": "CommunityNickname" },
{ "name": "UserType" },
{ "name": "UserRoleId" }
]
}
},
"Augment_Opportunity_User": {
"action": "augment",
"parameters": {
"left": "Extract_Opportunity",
"left_key": [
"OwnerId"
],
"right": "Extract_User",
"relationship": "Owner",
"right_select": [
"Name"
],
"right_key": [
"Id"
]
}
},
"Register": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "OppRoles",
"name": "OppRoles",
"source": "Augment_Opportunity_User",
"rowLevelSecurityFilter": ""
}
}
}

Se si eseguisse questo flusso di dati, CRM Analytics genererebbe una serie di dati priva di protezione a livello di riga. Di conseguenza,
qualsiasi utente autorizzato ad accedere alla serie di dati potrebbe visualizzare tutte le opportunità. Ad esempio, come indicato di seguito,
l'utente Bill potrebbe visualizzare tutte le opportunità, incluse quelle di cui è titolare il suo responsabile, Keith.

1250
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

È necessario applicare la protezione a livello di riga per limitare l'accesso ai record in questa serie di dati.

Determinazione della protezione a livello di riga per la serie di dati


A questo punto, si considera la protezione a livello di riga. Come si limita l'accesso a ciascun record
EDIZIONI
in questa serie di dati?
Si decide di implementare il predicato seguente nella serie di dati. Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
Experience.

Disponibile con CRM


Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

'ParentRoleIDs' == "$User.UserRoleId" || 'OwnerId' == "$User.Id"

Nota: Il flusso di dati corrente non contiene la logica per creare una colonna della serie di dati denominata "ParentRoleIDs"
(IDRuoloControllante). ParentRoleIDs è un segnaposto per il nome di una colonna che conterrà queste informazioni. Nella fase
successiva, il flusso di dati viene modificato in modo da aggiungere questa colonna alla serie di dati. Il nome di questa colonna
cambierà a seconda di come si configura il flusso di dati.
In base al predicato, CRM Analytics restituisce un record opportunità se:

1251
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

• L'utente che invia la query è controllante del titolare opportunità in base alla gerarchia dei ruoli di Salesforce. CRM Analytics lo
stabilisce in base agli ID ruolo e alla gerarchia dei ruoli.
• Oppure, l'utente che invia la query sulla serie di dati è il titolare dell'opportunità.
In questa sezione, vengono esaminate entrambe le parti di questo predicato.

Parte predicato Descrizione


'ParentRoleIDs' == "$User.UserRoleId" • ParentRoleIDs (IDRuoloControllante) si riferisce a una colonna
della serie di dati che contiene un elenco separato da virgole
di ID dei ruoli di tutti gli utenti a un livello superiore al titolare
dell'opportunità in base alla gerarchia dei ruoli. Questa colonna
della serie di dati viene creata nella sezione successiva.
• $User.UserRoleId si riferisce alla colonna UserRoleId
(IDRuoloUtente) dell'oggetto Utente. CRM Analytics cerca l'ID
ruolo dell'utente che invia la query dall'oggetto Utente.

'OwnerId' == "$User.Id" • OwnerId (IDTitolare) si riferisce alla colonna della serie di dati
contenente l'ID utente del titolare di ciascuna opportunità.
• $User.Id si riferisce alla colonna Id dell'oggetto Utente. CRM
Analytics cerca l'ID utente dell'utente che invia la query
dall'oggetto Utente.

Modifica del flusso di dati in base alla protezione a livello di riga


A questo punto, è necessario modificare il file di definizione del flusso di dati in modo che venga
EDIZIONI
considerato il predicato.
In questo scenario, è necessario modificare il flusso di dati in base al predicato. Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
• Aggiungere una colonna nella serie di dati che archivia un elenco separato da virgole degli ID
Experience.
dei ruoli di tutti gli elementi controllanti per ogni titolare opportunità. Quando nella fase
precedente è stato definito il predicato, si è fatto provvisoriamente riferimento a questa colonna Disponibile con CRM
come "ParentRoleIDs" (IDRuoloControllante). Per aggiungere la colonna, è necessario riprogettare Analytics, disponibile a sua
il flusso di dati come illustrato nel diagramma seguente: volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

1252
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

La nuova progettazione del flusso di dati contiene le seguenti modifiche:


– Estrae gli ID ruoli dall'oggetto UserRole (RuoloUtente).
– Utilizza la trasformazione Flatten per generare una colonna che archivia un elenco separato da virgole degli ID dei ruoli di tutti
gli elementi controllanti di ogni utente. Quando nella fase precedente è stato determinato il predicato, si è fatto provvisoriamente
riferimento a questa colonna come "ParentRoleIDs" (IDRuoloControllante).
– Collegare la nuova colonna alla serie di dati OppRoles (RuoliOpp).

• Aggiungere il predicato alla trasformazione Register che registra la serie di dati OppRoles (RuoliOpp).
Il flusso di dati va modificato come illustrato di seguito.
{
"Extract_Opportunity": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "Opportunity",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "Amount" },
{ "name": "StageName" },
{ "name": "AccountId" },
{ "name": "OwnerId" }
]
}
},
"Extract_User": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "User",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "Username" },
{ "name": "LastName" },
{ "name": "FirstName" },
{ "name": "Name" },
{ "name": "CompanyName" },
{ "name": "Division" },
{ "name": "Department" },
{ "name": "Title" },
{ "name": "Alias" },

1253
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

{ "name": "CommunityNickname" },
{ "name": "UserType" },
{ "name": "UserRoleId" }
]
}
},
"Extract_UserRole": {
"action": "sfdcDigest",
"parameters": {
"object": "UserRole",
"fields": [
{ "name": "Id" },
{ "name": "ParentRoleId" },
{ "name": "RollupDescription" },
{ "name": "OpportunityAccessForAccountOwner" },
{ "name": "CaseAccessForAccountOwner" },
{ "name": "ContactAccessForAccountOwner" },
{ "name": "ForecastUserId" },
{ "name": "MayForecastManagerShare" },
{ "name": "LastModifiedDate" },
{ "name": "LastModifiedById" },
{ "name": "SystemModstamp" },
{ "name": "DeveloperName" },
{ "name": "PortalAccountId" },
{ "name": "PortalType" },
{ "name": "PortalAccountOwnerId" }
]
}
},
"Flatten_UserRole": {
"action": "flatten",
"parameters": {
"multi_field": "Roles",
"parent_field": "ParentRoleId",
"path_field": "RolePath",
"self_field": "Id",
"source": "Extract_UserRole"
}
},
"Augment_User_FlattenUserRole": {
"action": "augment",
"parameters": {
"left": "Extract_User",
"left_key": [
"UserRoleId"
],
"relationship": "Role",
"right": "Flatten_UserRole",
"right_key": [
"Id"
],
"right_select": [
"Roles",
"RolePath"

1254
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

]
}
},
"Augment_Opportunity_UserWithRoles": {
"action": "augment",
"parameters": {
"left": "Extract_Opportunity",
"left_key": [
"OwnerId"
],
"right": "Augment_User_FlattenUserRole",
"relationship": "Owner",
"right_select": [
"Name",
"Role.Roles",
"Role.RolePath"
],
"right_key": [
"Id"
]
}
},
"Register": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"alias": "OppRoles",
"name": "OppRoles",
"source": "Augment_Opportunity_UserWithRoles",
"rowLevelSecurityFilter": "'Owner.Role.Roles' == \"$User.UserRoleId\" || 'OwnerId'
== \"$User.Id\""
}
}
}

Nota: In questo esempio, la serie di dati ha le colonne Owner.Role.Roles e OwnerId. Un utente può visualizzare i valori di queste
colonne per ogni record a cui ha accesso.

1255
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Creazione della serie di dati


Quando si dispone del file di definizione del flusso di dati definitivo, è possibile creare la serie di
EDIZIONI
dati.

Avvertenza: Se si desidera eseguire la procedura riportata in questa implementazione Disponibile in Salesforce


d'esempio, verificare di disporre di tutti gli oggetti e campi Salesforce richiesti, ed eseguire Classic e Lightning
Experience.
le diverse fasi in un ambiente non di produzione. Assicurarsi che queste modifiche non abbiano
alcun effetto su altre serie di dati già create. Inoltre, eseguire sempre il backup del file di Disponibile con CRM
definizione del flusso di dati esistente prima di apportare le modifiche, in quanto non sarà Analytics, disponibile a sua
possibile recuperare le versioni precedenti del file. volta con un supplemento di
Per creare la serie di dati, procedere come segue. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
1. Performance Edition e
In CRM Analytics, fare clic sull'icona dell'ingranaggio ( ), quindi selezionare Monitor dati
Unlimited Edition.
per aprire il monitor dati.
Disponibile anche nella
Per impostazione predefinita, appare la visualizzazione Processi del monitor dati.
versione Developer Edition.
2. Selezionare Visualizzazione flusso di dati.
3. Fare clic sull'elenco azioni (1) per il flusso di dati, quindi selezionare Scarica per scaricare il file AUTORIZZAZIONI
di definizione del flusso di dati esistente. UTENTE

Per scaricare, caricare,


eseguire e monitorare un
flusso di dati:
• Modifica flussi di dati
CRM Analytics

4. Aprire il file di definizione del flusso di dati in un editor di testo o JSON.


5. Aggiungere JSON specificato nella fase precedente.
6. Prima di salvare il file di definizione del flusso di dati, utilizzare uno strumento di convalida JSON per verificare che JSON sia valido.
Se si cerca di caricare il file di definizione del flusso di dati con JSON non valido si verificherà un errore. Lo strumento di convalida
JSON è reperibile in Internet.

7. Salvare e chiudere il file di definizione del flusso di dati.


8. Nella Visualizzazione flusso di dati del monitor dati, fare clic sull'elenco azioni per il flusso di dati, quindi selezionare Carica.
9. Selezionare il file di definizione del flusso di dati aggiornato e fare clic su Carica.

1256
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

10. Nella Visualizzazione flusso di dati del monitor dati, fare clic sull'elenco azioni per il flusso di dati, quindi selezionare Esegui per
eseguire il processo del flusso di dati.
11.
Fare clic sul pulsante Aggiorna processi ( ) per visualizzare lo stato più recente del processo di flusso di dati.
Quando il processo del flusso di dati è stato completato correttamente, è possibile visualizzare la serie di dati OppRoles (RuoliOpp).

Nota: Se si sta aggiungendo un predicato a una serie di dati creata in precedenza, ogni utente deve disconnettersi ed effettuare
nuovamente l'accesso affinché il predicato abbia effetto.

Verifica della protezione a livello di riga per la serie di dati


È necessario verificare che il predicato sia stato applicato adeguatamente e che ogni utente possa
EDIZIONI
visualizzare le opportunità appropriate.
1. Accedere a CRM Analytics come Bill. Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
2. Aprire l'opportunità OppRoles (RuoloOpp).
Experience.
Si noti che Bill ora non visualizza più le opportunità del suo responsabile, Keith. Ora può
visualizzare solo la propria opportunità e quella del suo sottoposto, Tony. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE


3. Disconnettersi e accedere come Keith.


Come previsto, Keith continua a poter visualizzare tutte le opportunità.

1257
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Sintassi dell'espressione del predicato per le serie di dati


Nella definizione dell'espressione del predicato è necessario utilizzare una sintassi valida.
L'espressione del predicato deve avere la sintassi seguente:
<colonna serie di dati> <operatore> <valore>
Ad esempio, è possibile definire la seguente espressione del predicato per una serie di dati:
'UserId' == "$User.Id"

È possibile creare espressioni del predicato più complesse, come:


(‘Expected_Revenue’ > 4000 || ‘Stage Name’ == "Closed Won") && ‘isDeleted’ != "False"

Considerare i requisiti seguenti per l'espressione del predicato:


• L'espressione distingue tra maiuscole e minuscole.
• L'espressione non può contenere più di 5.000 caratteri.
• Deve esserci almeno uno spazio tra la colonna della serie di dati e l'operatore, tra l'operatore e il valore e prima e dopo gli operatori
logici. Questa espressione non è valida: ‘Revenue’>100. Deve contenere spazi, in questo modo: ‘Revenue’ > 100.
Se si cerca di applicare un predicato a una serie di dati e il predicato non è valido, viene visualizzato un errore quando qualsiasi utente
cercherà di eseguire query sulla serie di dati.

1258
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Colonne di serie di dati in un'espressione del predicato


Nell'espressione del predicato si include almeno una colonna della serie di dati.
Valori in un'espressione del predicato
Il valore nell'espressione del predicato può essere un valore letterale stringa o un valore letterale numerico. Può inoltre essere un
valore campo dell'oggetto Utente in Salesforce.
Sequenze escape
È possibile utilizzare il carattere barra rovesciata (\) per utilizzare la sequenza escape sui caratteri nei nomi di colonne e nei valori
stringa in un'espressione del predicato.
Supporto set di caratteri
CRM Analytics supporta i caratteri UTF-8 nei nomi e valori delle colonne delle serie di dati in un'espressione del predicato. CRM

Analytics sostituisce i caratteri diversi da UTF-8 con il simbolo UTF-8 ( ). Se CRM Analytics deve sostituire un carattere non UTF-8
in un'espressione del predicato, gli utenti potrebbero riscontrare risultati delle query inattesi.
Caratteri speciali
Alcuni caratteri hanno un significato speciale in CRM Analytics.
Operatori
È possibile utilizzare gli operatori di confronto e gli operatori logici nelle espressioni del predicato.
Esempi di espressioni del predicato per le serie di dati
Esaminare questi esempi per capire in che modo strutturare un'espressione del predicato.

Colonne di serie di dati in un'espressione del predicato


Nell'espressione del predicato si include almeno una colonna della serie di dati.
Considerare i requisiti seguenti per le colonne di serie di dati in un'espressione del predicato:
• I nomi delle colonne fanno distinzione tra maiuscole e minuscole.
• I nomi delle colonne devono essere racchiusi tra virgolette semplici ('). Ad esempio, 'Region' == "South"

Nota: Un insieme di caratteri racchiuso tra virgolette doppie viene trattato come una stringa e non come un nome di colonna.

• Le virgolette semplici nei nomi di colonne richiedono l'utilizzo della sequenza escape. Ad esempio, 'Team\'s Name' ==
"West Region Accounts"

Valori in un'espressione del predicato


Il valore nell'espressione del predicato può essere un valore letterale stringa o un valore letterale numerico. Può inoltre essere un valore
campo dell'oggetto Utente in Salesforce.
Considerare i requisiti seguenti per ogni tipo di valore.

Tipo valore Requisiti Esempi di espressione del predicato


letterale stringa Racchiudere tra virgolette doppie e utilizzare • 'Owner' == "Amber"
la sequenza escape sulle virgolette doppie.
• 'Stage Name' == "Closed
Won"

letterale numerico Può essere un tipo di dati Float o Long. Non • 'Expected_Revenue' >=
racchiudere tra virgolette. 2000.00

1259
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Tipo valore Requisiti Esempi di espressione del predicato

• 'NetLoss' < -10000

valore campo Quando si fa riferimento a un campo • 'Owner.Role' ==


dell'oggetto Utente, utilizzare la sintassi "$User.UserRoleId"
$User.[campo]. Per il campo, utilizzare il
nome API. • 'GroupID' ==
"$User.UserGroupId__c"
È possibile specificare campi standard o
personalizzati di tipo stringa, numero o Nota: i tipi di valori dei campi
elenco di selezione multivalore. oggetto Utente supportati sono
stringa, numero ed elenco di
Quando si definisce un predicato per una
selezione multivalore. Gli altri tipi (ad
serie di dati, è necessario disporre
esempio, booleano) non sono
dell'accesso in lettura a tutti i campi
supportati.
dell'oggetto Utente utilizzati per creare
l'espressione del predicato.
Tuttavia, quando un utente esegue una
query su una serie di dati che ha un
predicato basato sull'oggetto Utente, CRM
Analytics utilizza le autorizzazioni di accesso
dell'utente protezione Insights per valutare
l'espressione del predicato in base
all'oggetto Utente.

Nota: Per impostazione predefinita,


l'Utente protezione non è autorizzato
ad accedere ai campi personalizzati
dell'oggetto Utente.
Per concedere all'Utente protezione
l'accesso in lettura a un campo,
impostare la protezione a livello di
campo sul campo nel profilo utente
dell'Utente protezione.

Sequenze escape
È possibile utilizzare il carattere barra rovesciata (\) per utilizzare la sequenza escape sui caratteri nei nomi di colonne e nei valori stringa
in un'espressione del predicato.
È possibile utilizzare la sequenza \’ escape per effettuare l'escape su una virgoletta semplice in un nome di colonna. Ad esempio:
‘Team\’s Name’ == "West Region Accounts"

È possibile utilizzare le sequenze escape seguenti per i caratteri speciali nei valori stringa.

Sequenza Significato
\b Un carattere backspace

\n Nuova riga

1260
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Sequenza Significato
\r Ritorno a capo

\t Tabulazione

\Z CTRL+Z (ASCII 26)

\” Un carattere virgoletta doppia

\\ Un carattere barra rovesciata

\0 Un carattere null ASCII

Supporto set di caratteri


CRM Analytics supporta i caratteri UTF-8 nei nomi e valori delle colonne delle serie di dati in un'espressione del predicato. CRM Analytics

sostituisce i caratteri diversi da UTF-8 con il simbolo UTF-8 ( ). Se CRM Analytics deve sostituire un carattere non UTF-8 in un'espressione
del predicato, gli utenti potrebbero riscontrare risultati delle query inattesi.

Caratteri speciali
Alcuni caratteri hanno un significato speciale in CRM Analytics.

Carattere Nome Descrizione


‘ Virgoletta semplice Racchiude il nome di una colonna della serie
di dati in un'espressione del predicato.
Esempio di espressione del predicato:
'Expected_Revenue' >=
2000.00

“ Virgoletta doppia Racchiude un valore stringa o il valore di un


campo in un'espressione del predicato.
Esempio di espressione del predicato:
'OpportunityOwner' ==
"Michael Vesti"

() Parentesi Indica l'ordine in cui valutare un'espressione


del predicato.
Esempio di espressione del predicato:
('Expected_Revenue' > 4000
|| 'Stage Name' == "Closed
Won") && 'isDeleted' !=
"False"

1261
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Carattere Nome Descrizione


$ Simbolo del dollaro Identifica l'oggetto Salesforce in
un'espressione del predicato.

Nota: l'oggetto Utente può essere


utilizzato soltanto in un'espressione
del predicato.
Esempio di espressione del predicato:
'Owner.Role' ==
"$User.UserRoleId"

. Punto Separa il nome dell'oggetto e il nome del


campo in un'espressione del predicato.
Esempio di espressione del predicato:
'Owner' == "$User.UserId"

Operatori
È possibile utilizzare gli operatori di confronto e gli operatori logici nelle espressioni del predicato.

Operatori di confronto
Gli operatori di confronto restituiscono vero o falso.
Operatori logici
Gli operatori logici restituiscono vero o falso.
Operatori di confronto
Gli operatori di confronto restituiscono vero o falso.
CRM Analytics supporta gli operatori di confronto seguenti.

Operatore Nome Descrizione


== Uguale a Vero se gli operandi sono uguali. I confronti delle stringhe che utilizzano l'operatore Uguale a
fanno distinzione tra maiuscole e minuscole.
Esempio di espressioni del predicato:
'Stage Name' == "Closed Won"

!= Non uguale a Vero se gli operandi non sono uguali. I confronti delle stringhe che utilizzano l'operatore Non
uguale a fanno distinzione tra maiuscole e minuscole.
Esempio di espressione del predicato:
'isDeleted' != "False"

< Minore di Vero se l'operando di sinistra è minore dell'operando di destra.


Esempio di espressione del predicato:

1262
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Operatore Nome Descrizione


'Revenue' < 100

<= Minore o uguale Vero se l'operando di sinistra è minore o uguale all'operando di destra.

> Maggiore di Vero se l'operando di sinistra è maggiore dell'operando di destra.

>= Maggiore o uguale Vero se l'operando di sinistra è maggiore o uguale all'operando di destra.

in Filtro elenco Vero se l'operando di sinistra esiste nell'elenco delle stringhe sostituite per un elenco di selezione
multivalore multivalore (valore campo).
Esempio di espressione del predicato:
'Demog' in ["$User.Demographic__c"]
In questo esempio, Demographic__c è di tipo multiPicklistField. Durante la
valutazione, il campo elenco di selezione multivalore viene sostituito da un elenco di stringhe,
con 1 stringa per ciascun elemento selezionato dall'utente.

Nota: gli elenchi separati da virgole non sono supportati nel costrutto delimitato da
parentesi quadre.

Gli operatori <, <=, > e >= possono essere utilizzati solo con le colonne delle misure.
Operatori logici
Gli operatori logici restituiscono vero o falso.
CRM Analytics supporta gli operatori logici seguenti.

Operatore Nome Descrizione


&& AND logico Vero se entrambi gli operandi sono veri.
Esempio di espressione del predicato:
'Stage Name' == "Closed Won" &&
'isDeleted' != "False"

|| OR logico Vero se uno dei due operandi è vero.


Esempio di espressione del predicato:
'Expected_Revenue' > 4000 || 'Stage Name'
== "Closed Won"

Esempi di espressioni del predicato per le serie di dati


Esaminare questi esempi per capire in che modo strutturare un'espressione del predicato.
Gli esempi si basano sulla serie di dati Opportunità seguente.

1263
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Opportunità Expected_Rev Owner OwnerRoleID Stage_Name IsDeleted


OppA 2000,00 Bill 20 Potenziali True

OppB 3000,00 Joe 22 Chiusa/Conseguita False

OppC 1000,00 可爱的花 36 Chiusa/Conseguita False

OppD 5000,00 O’Fallon 18 Potenziali True

OppE Joe 22 Chiusa/Conseguita True

Seguono alcuni esempi per capire come costruire un'espressione del predicato.

Espressione del predicato Dettagli


'OwnerRoleID' == "$User.UserRoleId" Verifica i valori delle colonne nell'oggetto Utente.

'Expected_Rev' > 1000 && 'Expected_Rev' <=


3000

'Owner' = "Joe" || 'Owner' = "Bill"

('Expected_Rev' > 4000 || 'Stage Name' == Le parentesi specificano l'ordine delle operazioni.
"Closed Won") && 'isDeleted' != "False"

'Stage Name' == "Closed Won" &&


'Expected_Rev' > 70000

'Owner' == "可爱的花" La stringa contiene caratteri Unicode.

'Owner' == "O\’Fallon" La virgoletta semplice in una stringa richiede il carattere escape.

'Stage Name' == "" Verifica la presenza di una stringa vuota.

Aggiunta della protezione a livello di riga tramite l'eredità delle regole di condivisione
Utilizzare l'eredità condivisione per consentire a CRM Analytics di applicare alle serie di dati le stesse impostazioni di condivisione utilizzate
da Salesforce per gli oggetti. L'eredità condivisione migliora la precisione degli accessi e riduce la necessità di ricorrere a predicati di
sicurezza complicati per la maggior parte degli oggetti e delle situazioni. L'applicazione dell'eredità condivisione comporta però
l'inconveniente di allungare i tempi di esecuzione delle sincronizzazioni dati, dei processi dei procedimenti e flussi di dati e delle query.
Più complicate sono le impostazioni di condivisione, maggiore sarà l'impatto.
Gli amministratori delle organizzazioni Salesforce adottano probabilmente una combinazione di impostazioni di condivisione per
concedere agli utenti un accesso ai dati di Salesforce corrispondente al loro ruolo. Le impostazioni di condivisione comprendono la
condivisione manuale e basata su regole oltre alla gerarchia dei ruoli e alla condivisione basata su ruolo, gruppo, team e gestita da Apex.
Per ulteriori informazioni, vedere Impostazioni di condivisione.
Per gli oggetti supportati, è possibile abilitare la funzione di eredità condivisione in CRM Analytics per usare le impostazioni di condivisione
Salesforce in CRM Analytics. Quando si creano o si modificano serie di dati, specificare gli oggetti da cui ereditare la condivisione.

Abilitazione dell'eredità condivisione


Attivare l'eredità condivisione e selezionare gli oggetti da utilizzare come origine della condivisione. Nelle nuove organizzazioni
Salesforce, l'eredità condivisione è attivata per impostazione predefinita.

1264
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Determinare se l'eredità condivisione è la soluzione adatta alle proprie esigenze


Per capire se l'eredità condivisione è in grado di soddisfare le proprie esigenze di condivisione a livello di riga per le serie di dati,
esaminare gli oggetti supportati, il numero massimo di descrittori di condivisione e le considerazioni che seguono. Utilizzare lo
strumento Valutazione della copertura eredità condivisione per valutare e comprendere l'idoneità di oggetti e utenti.
Impostazione dell'eredità condivisione per un procedimento Preparazione dati
Specificare le impostazioni di eredità condivisione durante la creazione di una serie di dati basata su un procedimento Preparazione
dati, quindi impostare un predicato di sicurezza predefinito.
Impostazione dell'eredità condivisione per un flusso di dati
Specificare quali serie di dati ereditano le regole di condivisione e impostare un predicato di sicurezza predefinito.
Considerazioni sull'eredità condivisione e suoi limiti
Di seguito sono riportate alcune considerazioni che è necessario tenere presenti quando si utilizza l'eredità condivisione.

Abilitazione dell'eredità condivisione


Attivare l'eredità condivisione e selezionare gli oggetti da utilizzare come origine della condivisione. Nelle nuove organizzazioni Salesforce,
l'eredità condivisione è attivata per impostazione predefinita.

Nota: Si consiglia di eseguire dei test in un ambiente Sandbox prima di distribuire l'eredità condivisione per la produzione. Testare
i propri casi d'uso specifici in base ai dati e al modello di protezione dell'organizzazione per assicurarsi che l'eredità condivisione
funzioni per le proprie esigenze.

Attivazione dell'eredità condivisione


1. Da Imposta, immettere Analytics nella casella Ricerca veloce e fare clic su Impostazioni.
2. Selezionare Eredita condivisione da Salesforce e fare clic su Salva.

Abilitazione dell'eredità condivisione per gli oggetti sincronizzati


Se nell'organizzazione è abilitata la sincronizzazione dati, abilitare l'eredità condivisione per ogni oggetto che si desidera utilizzare come
origine condivisione.
1. In CRM Analytics Studio, selezionare Gestore Dati.
2. In Gestore dati, fare clic su Connetti.
3. All'estremità destra della riga per l'oggetto da abilitare, fare clic sull'elenco a discesa.
4. Fare clic su Condivisione a livello di riga.
5. Fare clic su Eredità condivisione attivata.
6. Fare clic su Salva.

Determinare se l'eredità condivisione è la soluzione adatta alle proprie esigenze


Per capire se l'eredità condivisione è in grado di soddisfare le proprie esigenze di condivisione a livello di riga per le serie di dati, esaminare
gli oggetti supportati, il numero massimo di descrittori di condivisione e le considerazioni che seguono. Utilizzare lo strumento Valutazione
della copertura eredità condivisione per valutare e comprendere l'idoneità di oggetti e utenti.

1265
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Oggetti supportati per l'eredità condivisione


Da quale oggetto Salesforce la serie di dati erediterà la condivisione? Ogni serie di dati può ereditare le impostazioni di condivisione da
un oggetto, indipendentemente dal numero di oggetti di origine utilizzati per crearla. Gli oggetti supportati per l'eredità condivisione
sono:
• Account
• Caso
• Referente
• Lead
• Opportunità

Frequenza di modifica delle impostazioni di condivisione


Con che frequenza vengono modificate le impostazioni di condivisione dell'oggetto di origine (l'oggetto selezionato per l'eredità
condivisione) e quanto tempo si può aspettare che l'eredità condivisione recepisca la modifica? Le modifiche delle impostazioni di
condivisione vengono recepite con ogni sincronizzazione completa dei dati, per cui è opportuno valutare le proprie impostazioni di
sincronizzazione. Per ulteriori informazioni, vedere Fluttuazione dei metadati di sicurezza.

Eseguire il rapporto Valutazione copertura eredità condivisione


L'oggetto ha record o utenti con un numero di descrittori di condivisione superiore al massimo previsto per l'organizzazione? E qual è
il numero massimo di descrittori di condivisione dell'organizzazione.

Nota: un descrittore di condivisione è l'ID di qualsiasi utente o gruppo che ha accesso a un record. I descrittori di condivisione,
registrati da Salesforce nella tabella di condivisione oggetto, assicurano che possano accedere ai record corretti solo gli utenti e i
gruppi indicati. Gli ID vengono aggiunti alla tabella di condivisione per molti motivi, tra cui la proprietà dei record, le regole di
condivisione e la condivisione manuale.
Dopo aver attivato l'eredità condivisione, eseguire il rapporto Valutazione copertura eredità condivisione per un oggetto. Quindi visualizzare
la copertura utenti della valutazione per verificare il se l'eredità condivisione risolve i propri problemi.

Importante: la valutazione della copertura eredità condivisione valuta solo gli utenti attivi assegnati all'autorizzazione "Utilizza
CRM Analytics".
1. Nel menu Imposta di Salesforce, in Analytics, selezionare Valutazione della copertura eredità condivisione.

2. Nella scheda Oggetti Salesforce, scegliere l'oggetto da valutare (1).

1266
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Selezionare Visualizza valutazione (2). Vengono rilevati i record dell'oggetto valutato con più descrittori rispetto al valore massimo
dell'organizzazione (3). I principali record con troppi descrittori vengono elencati insieme al relativo numero di descrittori.
Se i record superano il limite, in base alla flessibilità della strategia di condivisione in uso nell'organizzazione, scegliere di ridurre il
numero di descrittori per record o contattare l'Assistenza di Salesforce per verificare se è possibile applicare limiti più alti.

4. Selezionare Visualizza copertura utente per vedere quali utenti hanno un numero di descrittori superiore al massimo per l'oggetto
selezionato. Sono elencati gli utenti non coperti dall'eredità condivisione, che avranno bisogno di un predicato di sicurezza per
gestire l'accesso a livello di riga.

Impostazione dell'eredità condivisione per un procedimento Preparazione dati


Specificare le impostazioni di eredità condivisione durante la creazione di una serie di dati basata su un procedimento Preparazione dati,
quindi impostare un predicato di sicurezza predefinito.

Nota: Si consiglia di eseguire dei test in un ambiente Sandbox prima di distribuire l'eredità condivisione per la produzione. Testare
i casi d'uso specifici in base ai dati e al modello di protezione dell'organizzazione Salesforce per assicurarsi che l'eredità condivisione
sia adatta alle proprie esigenze.

Configurazione del procedimento Preparazione dati


Per fare in modo che una serie di dati erediti la condivisione, è necessario configurarne il procedimento in Preparazione dati. Specificare
l'oggetto da cui ereditare la condivisione e il predicato di sicurezza di supporto.
1. Se non si è già provveduto, abilitare l'eredità condivisione per la propria organizzazione e gli oggetti sincronizzati. Per ulteriori
informazioni, vedere Abilitazione dell'eredità condivisione.
2. Aprire il procedimento in Preparazione dati. L'eredità condivisione non è disponibile per i procedimenti creati in Preparazione dati
Classic.
3. Nel nodo di output, configurare le impostazioni di eredità condivisione. Impostare l'oggetto che è l'origine delle regole di condivisione
(1).

1267
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

4. Se si desidera, aggiungere un predicato di sicurezza nel campo Predicato di sicurezza (2). Lasciare il campo vuoto equivale a "False",
pertanto gli utenti che non sono coperti dall'eredità condivisione non hanno visibilità sui record. Per maggiori informazioni, anche
sulla sintassi, vedere Aggiunta della protezione a livello di riga con un predicato di sicurezza a pagina 1233.
5. Fare clic su Applica.

Configurazione delle serie di dati


Aggiornare le impostazioni di eredità condivisione per le serie di dati nella pagina di modifica della serie di dati.

Nota: Le impostazioni della serie di dati e del procedimento devono essere identiche. Se non lo sono, viene visualizzato l'avviso
"L'origine condivisione e il predicato di sicurezza di questa versione della serie di dati devono essere uguali a quelli del procedimento".
1. Modificare la serie di dati. Per ulteriori informazioni, vedere Modifica di una serie di dati.
2. Fare clic sulla matita sotto Origine condivisione.

1268
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Selezionare l'oggetto da cui ereditare le regole di condivisione. Nell'elenco sono visualizzati solo gli oggetti validi. Ad esempio, la
chiave primaria dell'oggetto deve essere un campo della serie di dati.
4. Se lo si desidera, fare clic sulla matita sotto Predicato di sicurezza. Il predicato di sicurezza rappresenta la garanzia per la visibilità
delle righe nel caso in cui si superino i limiti per l'eredità della condivisione, come descritto qui.
a. Aggiungere il predicato di sicurezza nella sintassi come descritto in Aggiunta della protezione a livello di riga con un predicato
di sicurezza. Il valore predefinito per le serie di dati esistenti è false pertanto, gli utenti che non sono coperti dall'eredità
condivisione non hanno visibilità sui record.

Impostazione dell'eredità condivisione per un flusso di dati


Specificare quali serie di dati ereditano le regole di condivisione e impostare un predicato di sicurezza predefinito.

Nota: Si consiglia di eseguire dei test in un ambiente Sandbox prima di distribuire l'eredità condivisione per la produzione. Testare
i casi d'uso specifici in base ai dati e al modello di protezione dell'organizzazione Salesforce per assicurarsi che l'eredità condivisione
sia adatta alle proprie esigenze.

Configurazione dei flussi di dati


Aggiornare il flusso di dati che genera le serie di dati che devono ereditare la condivisione. Specificare l'oggetto da cui ereditare la
condivisione e il predicato di sicurezza di supporto.
1. Se non si è già provveduto, abilitare l'eredità condivisione per la propria organizzazione e gli oggetti sincronizzati. Per ulteriori
informazioni, vedere Abilitazione dell'eredità condivisione.
2. Se si utilizza l'editor del flusso di dati per specificare l'oggetto di origine e il predicato di sicurezza di supporto:
a.
In CRM Analytics, fare clic sull'icona dell'ingranaggio ( ) e quindi su Gestore dati.
b. Fare clic sulla scheda Flussi di dati e procedimenti.
c. Fare clic sul flusso di dati da modificare oppure sul pulsante delle azioni e selezionare Modifica.
d. Fare clic sul nodo sfdcRegister.
e. Selezionare l'oggetto da cui ereditare le regole di condivisione nel campo Origine condivisione.
f. È facoltativo aggiungere un predicato di sicurezza nel campo Predicato di sicurezza. Nessun valore è "false" pertanto, gli utenti
che non sono coperti dall'eredità condivisione non hanno visibilità sui record. Per maggiori informazioni, anche sulla sintassi,
vedere Aggiunta della protezione a livello di riga con un predicato di sicurezza a pagina 1233.
g. Fare clic su Salva.

3. Se si configura il flusso di dati tramite il file di definizione:

1269
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

a. Aggiungere il parametro rowLevelSharingSource ai parametri del nodo sfdcRegister per la serie di dati. Per
ulteriori informazioni, vedere sfdcRegister. Il parametro rowLevelSharingSource richiede una stringa che corrisponde
al nome API per l'oggetto dal quale viene ereditata la condivisione. Nell'esempio seguente, il parametro specifica che le regole
di condivisione di Salesforce devono essere ereditate dall'oggetto Opportunità.
"reg": {
"action": "sfdcRegister",
"parameters": {
"source": "Opportunity_final",
"name": "Opportunity w/ Account",
"alias": "Oppty_w_Acct",
"rowLevelSharingSource": "Opportunity",
"rowLevelSecurityFilter": "'OwnerId' == \"$User.Id\""
}
},

Nota: ereditare le regole di condivisione unicamente dagli oggetti estratti con la trasformazione sfdcDigest.

b. Specificare il predicato di sicurezza nel parametro rowLevelSecurityFilter del parametro


rowLevelSharingSource. Nell'esempio, quando si superano i limiti di condivisione, gli utenti vedono solo le opportunità
di cui sono titolari. Impostare il predicato di sicurezza su false per bloccare tutti gli utenti per i quali non è abilitata la
condivisione.

Configurazione delle serie di dati


Aggiornare le impostazioni di eredità condivisione per le serie di dati nella pagina di modifica della serie di dati.

Nota: Le impostazioni della serie di dati e del flusso di dati devono essere identiche. Se non lo sono, si riceve un avviso che dice:
"L'origine condivisione e il predicato di sicurezza di questa versione della serie di dati devono essere uguali a quelli del flusso di
dati".
1. Modificare la serie di dati. Per ulteriori informazioni, vedere Modifica di una serie di dati.
2. Fare clic sulla matita sotto Origine condivisione.

3. Selezionare l'oggetto da cui ereditare le regole di condivisione. Nell'elenco sono visualizzati solo gli oggetti validi. Ad esempio, la
chiave primaria dell'oggetto deve essere un campo della serie di dati.
4. Se lo si desidera, fare clic sulla matita sotto Predicato di sicurezza. Il predicato di sicurezza rappresenta la garanzia per la visibilità
delle righe nel caso in cui si superino i limiti per l'eredità della condivisione, come descritto qui.

1270
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

a. Aggiungere il predicato di sicurezza nella sintassi come descritto in Aggiunta della protezione a livello di riga con un predicato
di sicurezza. Il valore predefinito per le serie di dati esistenti è false pertanto, gli utenti che non sono coperti dall'eredità
condivisione non hanno visibilità sui record.

Considerazioni sull'eredità condivisione e suoi limiti


Di seguito sono riportate alcune considerazioni che è necessario tenere presenti quando si utilizza l'eredità condivisione.

Limiti dell'eredità condivisione


• L'eredità condivisione da un oggetto supportato si può applicare se tutti i record dell'oggetto hanno meno di 400 descrittori di
condivisione ciascuno. Gli oggetti supportati per l'eredità condivisione sono:
– Account
– Caso
– Referente
– Lead
– Opportunità

Nota: gli oggetti devono essere locali ed estratti con la trasformazione sfdcDigest. L'abilitazione dell'eredità condivisione per ogni
oggetto è descritta in Abilitazione dell'eredità condivisione a pagina 1265. Tutti gli utenti in un oggetto non supportato sono indicati
come UNSUPPORTED nel rapporto Valutazione copertura eredità condivisione, descritto qui.
• L'eredità condivisione copre un utente se questi dispone dell'autorizzazione "Visualizza tutti i dati" o se il suo accesso ai record è
concesso da meno di 3.000 descrittori di condivisione. Il predicato di sicurezza di supporto vale per gli utenti con un numero superiore
di descrittori di condivisione senza autorizzazione "Visualizza tutti i dati". Un descrittore di condivisione è l'accesso ai record concesso
con vari metodi, fra cui:
– Titolarità del record
– Gerarchia dei ruoli
– Regole di condivisione
– Condivisione manuale
– Condivisione gestita Apex

Nota: non è facile contare il numero di descrittori di condivisione associati a un utente o a un record senza ricorrere all'aiuto di
uno sviluppatore. Piuttosto, procurarsi l'elenco dei record o degli utenti non coperti dall'eredità condivisione usando il rapporto
Valutazione della copertura eredità condivisione. Gli utenti con più di 3.000 descrittori di condivisione hanno HIGH_VISIBILITY come
motivo della mancata copertura.

Considerazioni generali
• È buona norma definire un predicato di sicurezza per le serie di dati che usano l'eredità condivisione. Senza un predicato di sicurezza,
infatti, gli utenti non coperti dall'eredità condivisione non vedranno alcun dato nella serie di dati perché non dispongono dell'accesso
a livello di riga alla serie di dati.
• La condivisione non viene applicata automaticamente a tutte le serie di dati. La condivisione va applicata manualmente a ogni serie
di dati.
• L'eredità condivisione può influire sulle prestazioni di query, flussi di dati e procedimenti Preparazione dati. Se tra i propri requisiti
vi sono le prestazioni migliori possibili, utilizzare i predicati di sicurezza al posto dell'eredità condivisione. In caso contrario, beneficiare
della comodità offerta dall'eredità condivisione.

1271
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

• Le modifiche alle impostazioni di protezione rowLevelSharingSource o rowLevelSecurityFilter in un flusso di dati influiscono solo
sulle serie di dati create dopo che la modifica è stata salvata. Analogamente, le modifiche ai campi Origine condivisione e Predicato
di sicurezza del nodo di output di un procedimento Preparazione dati hanno effetto solo sulle serie di dati create dopo aver salvato
la modifica. Aggiornare queste impostazioni per le serie di dati esistenti nella pagina di modifica della serie di dati.
• Per fare in modo che un oggetto venga visualizzato nell'elenco delle origini di condivisione della protezione, la chiave primaria
dell'oggetto personalizzato deve essere un campo della serie di dati. Una chiave esterna non soddisfa questo requisito. Ad esempio,
se nella serie di dati è presente Opportunity.AccountId ma non Account.Id, la condivisione non verrà ereditata dall'oggetto Account.
• L'eredità condivisione utilizza le impostazioni di condivisione dell'organizzazione Salesforce. Se non si desidera applicare a CRM
Analytics regole di condivisione delle organizzazioni Salesforce incomplete, non utilizzare l'eredità condivisione.
• L'eredità condivisione non è disponibile per i procedimenti Preparazione dati Classic.

Considerazioni sulle fughe di dati


Tenere presenti i punti che seguono per evitare di mostrare dati a utenti che non dovrebbero potervi accedere quando si utilizza l'eredità
condivisione.
• Una serie di dati può ereditare le impostazioni di condivisione da un solo oggetto, indipendentemente dal numero di oggetti di
origine utilizzati per la creazione della serie di dati. Dal momento che la serie di dati può comprendere molti oggetti, ogni oggetto
potrebbe utilizzare un modello di protezione diverso.
• Le trasformazioni computeRelative e delta del flusso di dati possono unire i dati di record con impostazioni di protezione diverse.
• I campi calcolati vengono trattati come campi normali. La protezione a livello di riga applicata durante il calcolo in Salesforce viene
ignorata.
• I predicati di sicurezza che fanno riferimento alle informazioni $User richiedono una nuova sessione utente prima che venga
riconosciuto un nuovo valore.

Importante: se il flusso di dati non esegue un'estrazione completa ogni volta che viene eseguito, verificare se la fluttuazione
della sicurezza costituisce un rischio per le serie di dati inserite in CRM Analytics. Considerare la possibilità di utilizzare la
sincronizzazione completa periodica. Per ulteriori informazioni, vedere Fluttuazione dei metadati di sicurezza.

Fluttuazione dei metadati di sicurezza


I dati utilizzati in CRM Analytics possono provenire da oggetti e campi Salesforce. Dopo che viene eseguito un processo di flusso di
dati è possibile analizzare la serie di dati risultanti. In teoria, ogni oggetto nella serie di dati dovrebbe essere perfettamente sincronizzato
con il relativo oggetto di origine. In realtà, la correttezza di un oggetto è attendibile nella misura in cui lo è l'ultimo aggiornamento.
Maggiore è il tempo trascorso tra gli aggiornamenti, maggiore è la probabilità di una fluttuazione. I metadati di sicurezza (predicati
e descrittori) di un oggetto Salesforce sono soggetti allo stesso rischio di fluttuazione.

Fluttuazione dei metadati di sicurezza


I dati utilizzati in CRM Analytics possono provenire da oggetti e campi Salesforce. Dopo che viene eseguito un processo di flusso di dati
è possibile analizzare la serie di dati risultanti. In teoria, ogni oggetto nella serie di dati dovrebbe essere perfettamente sincronizzato con
il relativo oggetto di origine. In realtà, la correttezza di un oggetto è attendibile nella misura in cui lo è l'ultimo aggiornamento. Maggiore
è il tempo trascorso tra gli aggiornamenti, maggiore è la probabilità di una fluttuazione. I metadati di sicurezza (predicati e descrittori)
di un oggetto Salesforce sono soggetti allo stesso rischio di fluttuazione.
La fluttuazione dei dati è inevitabile in qualsiasi sistema che utilizza gli aggiornamenti in blocco. Il fatto che la fluttuazione della sicurezza
abbia effetto sulla serie di dati dipende da molti fattori: la frequenza con cui vengono modificate le autorizzazioni di protezione, la
frequenza di esecuzione del flusso di dati, le modalità di configurazione della condivisione e il fatto che gli utenti dispongano di una
serie di autorizzazioni di protezione.

1272
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Se, ad esempio, si replica un record opportunità in CRM Analytics e poi si rimuove un'autorizzazione di condivisione per un utente su
quel record in Salesforce, la modifica non ha effetto sulla copia in CRM Analytics fino alla sincronizzazione completa successiva. Una
sincronizzazione incrementale non è sufficiente, dal momento che la modifica di una sola autorizzazione di condivisione non viene
considerata come una modifica al record.
(Se tuttavia si rimuove lo stesso utente da un gruppo che controlla la stessa regola di condivisione, la modifica ha effetto immediato.
Questo è un altro valido motivo per utilizzare i gruppi per definire la sicurezza.)
È probabile che un utente in possesso dell'autorizzazione "Visualizza tutti i dati", oppure un utente che abbia accesso solo a poche
migliaia di record, osservi fluttuazioni minime o nulle. Il semplice fatto che un amministratore possa vedere un determinato record grazie
all'autorizzazione "Visualizza tutti i dati" non significa tuttavia che un utente che rileva una fluttuazione veda lo stesso record.
La domanda a cui occorre rispondere per ciascuna delle proprie serie di dati è se la fluttuazione sia un compromesso ragionevole per
poter ereditare i metadati di sicurezza.
L'unico modo per essere certi che i metadati di sicurezza siano aggiornati è eseguire estrazioni complete più spesso possibile. Prendere
in considerazione la possibilità di abilitare la sincronizzazione completa periodica.

Modifica di una serie di dati


AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per visualizzare la pagina di modifica di una Utilizza CRM Analytics E accesso come Editor Disponibile in Salesforce
serie di dati: all'app della serie di dati Classic e Lightning
Experience.
Per aggiornare il nome, l'app e i metadati Utilizza CRM Analytics E accesso come Editor
estesi di una serie di dati: all'app della serie di dati Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Per caricare e visualizzare in anteprima i Carica dati esterni in CRM Analytics E
volta con un supplemento di
dati: accesso come Editor all'app della serie di
prezzo nelle versioni
dati
Enterprise Edition,
Per modificare la protezione di una serie di Modifica flussi di dati CRM Analytics Performance Edition e
dati: Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
Per ripristinare una serie di dati: Modifica flussi di dati CRM Analytics versione Developer Edition.

Modificare una serie di dati per cambiarne il nome, l'app, la protezione o i metadati estesi (XMD). È anche possibile sostituire i dati in
una serie di dati, ripristinare una versione precedente della serie o eliminare la serie. La pagina di modifica della serie di dati fornisce
inoltre informazioni importanti su quando la serie di dati è stata creata e aggiornata l'ultima volta e dove viene utilizzata.
Una serie di dati può essere modificata dalla pagina iniziale di CRM Analytics o dal Gestore dati.
• Per modificare una serie di dati dalla pagina iniziale di CRM Analytics, seguire questa procedura.
1. Fare clic su Tutte le voci nel riquadro di sinistra.
2. Fare clic su Serie di dati.
3.
Fare clic su a destra della serie di dati.
4. Fare clic su Modifica.

• Per modificare una serie di dati dal Gestore dati, seguire questa procedura.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Dati.
2. Fare clic sulla sottoscheda Serie di dati.

1273
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3.
Fare clic su a destra della serie di dati.
4. Fare clic su Modifica serie di dati.

• Per sostituire i dati nella serie di dati con dati CSV, fare clic su .
• Modificare le impostazioni seguenti secondo le esigenze.

Opzione Descrizione
Nome serie di dati Immettere un nuovo nome se si desidera cambiare il nome della serie di dati. Il
nome non può essere più lungo di 80 caratteri.

Applicazione Selezionare una nuova app se si desidera spostare la serie di dati in un'app diversa.

File di metadati estesi Specificare un file di metadati estesi se si desidera personalizzare la formattazione
dei cruscotti digitali associati alla serie di dati.
Per informazioni sui file di metadati estesi, vedere Extended Metadata (XMD)
Developer Guide.

Origine condivisione Se è stata abilitata l'eredità condivisione, specificare l'oggetto da cui si desidera
ereditare la condivisione per questa serie di dati. Non è possibile specificare
un'origine condivisione per le serie di dati create dai file CSV. Quando si seleziona
un'origine condivisione, è necessario aggiungere anche un predicato di sicurezza.
CRM Analytics compila il campo Predicato di sicurezza con il valore false.
Vedere Eredità condivisione di Salesforce per le serie di dati.

Predicato di sicurezza Aggiungere un predicato di sicurezza se si desidera applicare una protezione a


livello di riga alla serie di dati.
Per informazioni sui predicati, vedere Configurazione della sicurezza delle serie di
dati per controllare l'accesso alle righe.

Metadati estesi per cambiare la formattazione di una serie di dati


Un file di metadati estesi di una serie di dati consente di personalizzare la formattazione dei cruscotti digitali associati alla serie di
dati. È possibile aggiornare il file XMD tramite la pagina di modifica della serie di dati.
Personalizzazione delle etichette e dei colori di colonne e valori della serie di dati
Scegliere gli elementi da visualizzare nelle lenti e nei cruscotti digitali. Rinominare e nascondere le colonne della serie di dati. Impostare
le colonne predefinite che devono apparire nelle tabelle. Impostare le etichette e i colori predefiniti per i valori delle dimensioni.
Ripristino di una versione di una serie di dati
Il ripristino di una serie di dati riporta i dati a una versione precedente. Ripristinare una serie di dati per annullare un aggiornamento
recente o i risultati di una modifica del procedimento o del flusso di dati.

1274
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Metadati estesi per cambiare la formattazione di una serie di dati


Un file di metadati estesi di una serie di dati consente di personalizzare la formattazione dei cruscotti
EDIZIONI
digitali associati alla serie di dati. È possibile aggiornare il file XMD tramite la pagina di modifica
della serie di dati. Disponibile in Salesforce
Importante: un file XMD deve utilizzare la sintassi XMD 2.0 e avere dimensioni non superiori Classic e Lightning
Experience.
a 5 MB. Per informazioni sui file di metadati estesi e la sintassi XMD 2.0, vedere Extended
Metadata (XMD) Developer Guide. Disponibile con CRM
1. Nella pagina CRM Analytics, fare clic sulla scheda Serie di dati. Se è aperto il Gestore dati, fare Analytics, disponibile a sua
clic sulla scheda Serie di dati. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
2. Enterprise Edition,
Passare il mouse sulla serie di dati che si desidera aggiornare, fare clic su e quindi su
Modifica. Se è aperto il Gestore dati, fare clic su Modifica serie di dati. Performance Edition e
Si apre la pagina di modifica della serie di dati. Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
3. versione Developer Edition.
In File di metadati estesi, fare clic su , e quindi selezionare Download. Scaricare il file XMD
corrente come backup.
4.
In File di metadati estesi, fare clic su , e quindi selezionare Sostituisci. Selezionare il nuovo AUTORIZZAZIONI
file XMD e fare clic su Apri. UTENTE
Se il file XMD non è valido, viene visualizzato un messaggio di errore. Correggere la sintassi del
file e caricarlo di nuovo. Per aggiornare i metadati
estesi di una serie di dati:
Nota: se il file XMD visualizza un messaggio di errore quando si apre la pagina di modifica • Utilizza CRM Analytics E
della serie di dati, il file corrente non è valido. accesso come Editor
all'app della serie di dati

Eseguire il passaggio 3 per scaricare il file, quindi convertirlo a XMD 2.0. Eseguire quindi il
passaggio 4 per ricaricare il file convertito e aggiornare la serie di dati.
Per informazioni sulla conversione dei file di metadati estesi nella sintassi XMD 2.0, vedere
Extended Metadata (XMD) Developer Guide.

Personalizzazione delle etichette e dei colori di colonne e valori della serie di dati
Scegliere gli elementi da visualizzare nelle lenti e nei cruscotti digitali. Rinominare e nascondere le colonne della serie di dati. Impostare
le colonne predefinite che devono apparire nelle tabelle. Impostare le etichette e i colori predefiniti per i valori delle dimensioni.

Visualizzazione e configurazione delle colonne della serie di dati


È possibile visualizzare, nascondere e rinominare le colonne della serie di dati. Gli utenti con accesso in sola visualizzazione alla serie
di dati possono visualizzare i nomi e i nomi API delle colonne. È possibile anche cambiare il formato di visualizzazione delle colonne
misura.
Scelta delle colonne predefinite della serie di dati da visualizzare in una tabella
Creare delle tabelle personalizzate scegliendo le colonne predefinite. Ad esempio, visualizzare le colonne usate più frequentemente
in un ordine particolare. Se non si definiscono i valori predefiniti, le prime cinque misure e cinque dimensioni saranno selezionate
in ordine alfabetico.

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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Modifica delle etichette e dei colori dei valori di dimensione della serie di dati
Cambiare le etichette e i colori predefiniti dei valori di dimensione per renderli più riconoscibili e comprensibili. Le modifiche non
cambiano i dati sottostanti archiviati nella serie di dati né i nomi API delle colonne. Le modifiche riguardano unicamente l'aspetto
dell'interfaccia utente.

Visualizzazione e configurazione delle colonne della serie di dati


È possibile visualizzare, nascondere e rinominare le colonne della serie di dati. Gli utenti con accesso
EDIZIONI
in sola visualizzazione alla serie di dati possono visualizzare i nomi e i nomi API delle colonne. È
possibile anche cambiare il formato di visualizzazione delle colonne misura. Disponibile in Salesforce
1. Per configurare le colonne della serie di dati, fare clic su Campi mentre si esplora la serie di dati. Classic e Lightning
Experience.

Disponibile con CRM


Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per vedere le visualizzazioni:


• Utilizza CRM Analytics

2. Per rivelare il menu di scelta rapida di una colonna, passare il mouse sul bordo destro della colonna.

1276
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

3. Fare clic sulla freccia per rivelare il menu di scelta rapida.

4. Selezionare Rinomina per modificare il nome visibile della colonna.


Anziché utilizzare il menu, è possibile fare clic sul nome di qualsiasi colonna per modificarlo. Il nome API della colonna può essere
copiato ma non modificato. Per visualizzare il nome API di ogni colonna nell'elenco Campi della serie di dati, fare clic su Mostra
nomi API campo.

5. Per nascondere una colonna, selezionare Nascondi dal menu di scelta rapida della colonna.
La colonna viene nascosta nell'elenco Campi della serie di dati, agli utenti che esplorano la serie di dati e a tutte le lenti o tutti i
cruscotti digitali che attualmente utilizzano la serie di dati. Tuttavia, la colonna rimane accessibile tramite il JSON di lenti e cruscotti
digitali, l'API REST Analytics e le query SAQL. Per visualizzare le colonne nascoste nell'elenco Campi della serie di dati, fare clic su
Mostra campi nascosti.

1277
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

6. Per le misure, è possibile scegliere di applicare un formato numerico.

7. Fare clic su Salva per salvare le modifiche.

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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Scelta delle colonne predefinite della serie di dati da visualizzare in una tabella
Creare delle tabelle personalizzate scegliendo le colonne predefinite. Ad esempio, visualizzare le
EDIZIONI
colonne usate più frequentemente in un ordine particolare. Se non si definiscono i valori predefiniti,
le prime cinque misure e cinque dimensioni saranno selezionate in ordine alfabetico. Disponibile in Salesforce
1. Per configurare le colonne della serie di dati, fare clic su Campi mentre si esplora la serie di dati. Classic e Lightning
Experience.

Disponibile con CRM


Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

2. Fare clic sulla freccia del menu a discesa accanto al nome della serie di dati e selezionare Campi predefiniti.

3. Selezionare le colonne da visualizzare per impostazione predefinita, usare le frecce su e giù per cambiarne la posizione nell'elenco
e fare clic su Aggiorna.

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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Quando si esplora la serie di dati come una tabella di valori, le colonne selezionate appaiono nell'ordine specificato.

Le medesime colonne della tabella e lo stesso ordine vengono proposti quando si fa clic su Visualizza tabella dei dati per visualizzare
i dati in formato tabulare.

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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Modifica delle etichette e dei colori dei valori di dimensione della serie di dati
Cambiare le etichette e i colori predefiniti dei valori di dimensione per renderli più riconoscibili e
EDIZIONI
comprensibili. Le modifiche non cambiano i dati sottostanti archiviati nella serie di dati né i nomi
API delle colonne. Le modifiche riguardano unicamente l'aspetto dell'interfaccia utente. Disponibile in Salesforce
Dal momento che vengono apportate al livello della serie di dati, queste modifiche interessano Classic e Lightning
tutti i grafici e tutte le tabelle che usano questa dimensione. Experience.

Nota: È possibile ignorare i colori predefiniti per un grafico o una tabella specifica impostando Disponibile con CRM
la formattazione condizionale nelle proprietà del widget. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
1. Per modificare i colori o le etichette di tutti i grafici che utilizzano la dimensione selezionata, prezzo nelle versioni
fare clic su Campi durante l'esplorazione di una serie di dati come lente. Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

1281
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

2. Fare clic sulla freccia del menu a discesa accanto alla dimensione e selezionare Modifica valori.

3. Per modificare il colore, fare clic sull'icona quadrato a destra (1) e selezionare il colore (2).

1282
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

4. Per modificare l'etichetta, fare clic sulla casella di testo e immettere una nuova etichetta.

Se si cambiano i colori dei valori di dimensione, il colore non viene visualizzato in un grafico finché non si imposta la formattazione
condizionale nella colonna nelle proprietà dei widget del grafico. Per ulteriori informazioni, vedere Evidenziazione automatica dei dati
con la formattazione condizionale.

1283
Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Ripristino di una versione di una serie di dati


Il ripristino di una serie di dati riporta i dati a una versione precedente. Ripristinare una serie di dati
EDIZIONI
per annullare un aggiornamento recente o i risultati di una modifica del procedimento o del flusso
di dati. Disponibile in Salesforce
Importante: Il ripristino di una serie di dati può avere effetto sui cruscotti digitali, sulle lenti, Classic e Lightning
Experience.
sui procedimenti e sui flussi di dati che la utilizzano. Fare riferimento alle informazioni
sull'utilizzo nella pagina di modifica della serie di dati per esaminare gli asset interessati prima Disponibile con CRM
di procedere al ripristino. Analytics, disponibile a sua
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Dati. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
2. Enterprise Edition,
Passare il mouse sulla serie di dati che si desidera ripristinare, fare clic su e quindi su
Modifica serie di dati. Performance Edition e
Unlimited Edition.
3. Disponibile anche nella
Fare clic sul pulsante Ripristina serie di dati ( ).
versione Developer Edition.
4. Fare clic sulla versione che si desidera ripristinare.

Nota: le due versioni precedenti vengono archiviate e le eventuali versioni precedenti


AUTORIZZAZIONI
vengono eliminate dopo 24 ore. In alcune situazioni, una versione eliminata può essere
UTENTE
ripristinata da Salesforce. Per la valutazione del ripristino, contattare l'Assistenza clienti
Salesforce. Per ripristinare una serie di
dati:
5. Fare clic su Ripristina.
• Gestisci CRM Analytics
6. Fare di nuovo clic su Ripristina per confermare.
7. Per visualizzare il processo di ripristino dei dati, fare clic sul link monitor dati.
Il processo di ripristino dei dati viene visualizzato nella scheda Monitor del Gestore dati. Se CRM Analytics non è in grado di ripristinare
la serie di dati, il processo ha esito negativo. Provare a ripristinare una versione più recente della serie di dati.

Importante: Il ripristino di una serie di dati non ha effetto sui flussi di dati o procedimenti associati. È possibile che alla successiva
esecuzione del flusso di dati o del procedimento associato non sia possibile annullare i risultati di un ripristino.

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Analisi dei dati Integrazione e preparazione dei dati per l'analisi

Eliminazione di una serie di dati


L'eliminazione delle serie di dati inutili consente di fare ordine nell'app ed evita di raggiungere il
EDIZIONI
limite di righe totali per l'organizzazione per tutte le serie di dati registrate. È possibile eliminare le
serie di dati dalle app condivise per cui si dispone almeno dell'accesso come Editor, dall'App privata Disponibile in Salesforce
personale e, con una speciale autorizzazione utente, dall'App privata personale di un altro utente. Classic e Lightning
Prima di eliminare una serie di dati, tenere presenti le seguenti indicazioni generali. Experience.

• una serie di dati eliminata non può essere recuperata. Disponibile con CRM
• Per eliminare le serie di dati dall'App privata personale di un altro utente, utilizzare il Gestore Analytics, disponibile a sua
dati. Dalla pagina iniziale di CRM Analytics o dalle schede dell'app, le serie di dati private di altri volta con un supplemento di
utenti non sono visibili e non si possono eliminare. Per motivi di sicurezza, non sono visibili prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
nemmeno i dati delle serie di dati private di altri utenti.
Performance Edition e
• Inoltre, non è possibile eliminare una serie di dati utilizzata in un cruscotto digitale, in una lente Unlimited Edition.
o in un flusso di dati. Prima di eliminare una serie di dati, rimuovere i riferimenti alla stessa dai Disponibile anche nella
cruscotti digitali o dalle trasformazioni dei flussi di dati ed eliminare le lenti associate. versione Developer Edition.
Suggerimento: per vedere dove è utilizzata una serie di dati, consultare le informazioni
sull'utilizzo nella pagina di modifica della serie di dati. AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per eliminare una serie di


dati:
• Utilizza CRM Analytics E
accesso come Editor
all'app della serie di dati
Per eliminare una serie di
dati nell'App privata
personale di un altro utente:
• Analytics non verifica né mostra se una serie di dati è utilizzata nei procedimenti. Avere cura di • Gestisci asset privati
eliminare i riferimenti alle serie di dati anche dai procedimenti. Se si elimina una serie di dati CRM Analytics
utilizzata in un procedimento, il procedimento non riesce alla successiva esecuzione.
1. Per individuare il pulsante Elimina serie di dati nella pagina iniziale di CRM Analytics o nella
pagina di un'app, seguire questa procedura.
a.
Nella sezione Serie di dati, fare clic su accanto alla serie di dati da eliminare.
b. Fare clic su Modifica.

2. Per individuare il pulsante Elimina serie di dati nel Gestore dati, seguire questa procedura.
a. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Dati.
b.
Nella sottoscheda Serie di dati, fare clic su accanto alla serie di dati da eliminare.
c. Fare clic su Modifica serie di dati.

3.
Nella pagina di modifica della serie di dati, fare clic sul pulsante Elimina serie di dati ( ).
Se la serie di dati è in uso, CRM Analytics arresta l'eliminazione e visualizza un elenco di asset che fanno riferimento alla serie di dati.
Fare clic su Ho capito e risolvere questi riferimenti prima di riprovare.
4. Fare clic su Elimina definitivamente.

1285
Analisi dei dati Serie di dati

Serie di dati
Una serie di dati è una raccolta di dati correlati archiviati in un formato denormalizzato ma fortemente compresso. Sono disponibili
diversi modi per creare le serie di dati. È anche possibile modificare le serie di dati dopo averle create.

Suggerimento: Per essere certi di non raggiungere il limite di righe per tutte le serie di dati registrate, eliminare le serie di dati
non utilizzate.

VEDERE ANCHE:
Caricamento di un file CSV per creare una serie di dati
Modifica di una serie di dati
Eliminazione di una serie di dati

Monitor
Il monitor fornisce le opzioni per la gestione dei processi.

VEDERE ANCHE:
Esecuzione manuale di un flusso di dati
Pianificazione dell'esecuzione automatica di un flusso di dati
Monitoraggio di un processo di flusso di dati
Monitoraggio di un caricamento di dati esterni

Gestore dati
Nel Gestore dati è possibile monitorare i processi dati, preparare le serie di dati con procedimenti e flussi di dati e connettersi ai dati.

Per aprire il Gestore dati in CRM Analytics, fare clic sull'icona dell'ingranaggio ( ), quindi selezionare Gestore dati.

Si accede alla scheda Monitora, dove è possibile visualizzare l'avanzamento del procedimento, la sincronizzazione dei dati e altri processi
del flusso di dati. La scheda Flussi di dati & procedimenti offre l'accesso ai due principali strumenti per la preparazione dei dati. Passare
alla scheda Dati per visualizzare le serie di dati e i dati connessi e utilizzarli per creare procedimenti. Se è abilitata la sincronizzazione dei

1286
Analisi dei dati Dati esterni

dati, dalla scheda Connetti è possibile visualizzare e aggiornare le impostazioni per gli oggetti Salesforce abilitati per la sincronizzazione
e impostare le connessioni ai dati esterni.

VEDERE ANCHE:
Pre-estrazione dei dati per i procedimenti con la sincronizzazione dei dati
Monitor

Dati esterni
È possibile integrare dati esterni in CRM Analytics per renderli disponibili alle query da Explorer e Designer.

L'API dati esterni consente di caricare file di dati esterni in CRM Analytics. L'API dati esterni può caricare file .csv e, se si desidera, è possibile
specificare la struttura dei propri dati definendo i metadati in formato JSON.
L'API dati esterni è disponibile in API versione 31 e successive.
I passaggi generali per caricare i dati esterni utilizzando l'API sono:
1. Preparare i dati in formato .csv e creare un file di metadati per specificare la struttura dei dati.
2. Collegarsi a livello di programmazione alla propria organizzazione Salesforce.
3. Configurare il caricamento inserendo una riga nell'oggetto InsightsExternalData e impostare valori di input come il nome della serie
di dati, il formato dei dati e l'operazione da eseguire sui dati.
4. Suddividere i dati in blocchi da 10 MB e caricare i blocchi sugli oggetti InsightsExternalDataPart.
5. Iniziare il caricamento aggiornando il campo Action nell'oggetto InsightsExternalData.
6. Monitorare l'oggetto InsightsExternalData per verificare la presenza di aggiornamenti dello stato, quindi assicurarsi che il file sia stato
caricato correttamente.

Approfondimenti sui dati ottenuti direttamente dalla fonte


È possibile esplorare i dati direttamente evitando di caricarli in CRM Analytics o di organizzarli in serie di dati. Dati diretti di CRM Analytics
consente di analizzare ed esplorare i dati presenti negli oggetti Salesforce, CDP, Snowflake e Google BigQuery. È possibile eseguire query
sui dati in tempo reale e anche creare widget dei cruscotti digitali basati sulle query eseguite.

Approfondimenti sui dati ottenuti direttamente in Snowflake


È possibile esplorare i dati direttamente in un warehouse Snowflake evitando di caricarli in CRM Analytics o di organizzarli in serie di dati.
Dati diretti di CRM Analytics per Snowflake consente di attivare una connessione live allo schema Snowflake che si desidera esplorare.
È possibile eseguire query in tempo reale sullo schema Snowflake associato alla connessione e creare grafici e tabelle per il cruscotto
digitale basati su tali query.

1287
Analisi dei dati Approfondimenti sui dati ottenuti direttamente dalla fonte

Quando si utilizza Dati CRM Analytics diretti per Snowflake


Per eseguire analisi dei dati Snowflake, è possibile utilizzare Dati diretti di CRM Analytics per Snowflake o i connettori di input Snowflake
o una combinazione dei due elementi.
Suggerimenti e considerazioni per Dati diretti di CRM Analytics per Snowflake
Quando si utilizza Dati diretti per Snowflake è utile acquisire familiarità con i suggerimenti e le considerazioni seguenti.
Creazione di una connessione live a Snowflake
Creare una connessione live a un warehouse Snowflake per esplorare i dati che contiene.
Esplorazione dei dati direttamente in Snowflake
Completata l'impostazione, Dati diretti di CRM Analytics per Snowflake consente di eseguire query sulla serie di dati associata alla
connessione in tempo reale. creare grafici e tabelle per il cruscotto digitale basati su tali query.

Quando si utilizza Dati CRM Analytics diretti per Snowflake


Per eseguire analisi dei dati Snowflake, è possibile utilizzare Dati diretti di CRM Analytics per Snowflake o i connettori di input Snowflake
o una combinazione dei due elementi.
Fare riferimento a queste linee guida per determinare se Dati diretti per Snowflake soddisfa le esigenze della propria azienda.
Con Dati diretti per Snowflake è possibile:
• Risparmiare tempo durante la configurazione ed eliminare la necessità di utilizzare sincronizzazioni dei dati, flussi di dati o procedimenti
per mantenere aggiornate le query basate sui dati Snowflake.
• Eliminare la necessità di caricare e preparare volumi elevati di dati Snowflake in CRM Analytics e di gestire i relativi flussi di dati.
• Liberare le pipeline di dati per le risorse e i processi per cui sono necessarie.
• Ottenere metriche in tempo reale in cruscotti digitali e lenti con query basate sui dati Snowflake.
• Soddisfare i requisiti di data residency per i dati Snowflake e comunque analizzare i dati per prendere decisioni aziendali.
• Gestire l'accesso su richiesta ai dati utilizzati con minore frequenza, ad esempio i dettagli degli ordini, senza doverli caricare in CRM
Analytics.
• Incorporare dati da Snowflake Data Marketplace per avere informazioni più approfondite sui dati Snowflake.
• Usufruire del supporto nativo di Snowflake per analizzare dati in formati semi-strutturati, ad esempio JSON, Parquet o XML.
• Creare e testare rapidamente i modelli di dati da utilizzare con i dati Snowflake prima di collegarli a CRM Analytics. È anche possibile
collaborare facilmente con altri utenti durante questo processo.

VEDERE ANCHE:
Suggerimenti e considerazioni per Dati diretti di CRM Analytics per Snowflake
Connessione Snowflake

Suggerimenti e considerazioni per Dati diretti di CRM Analytics per Snowflake


Quando si utilizza Dati diretti per Snowflake è utile acquisire familiarità con i suggerimenti e le considerazioni seguenti.

Suggerimenti per lavorare con Dati diretti per Snowflake


Per migliorare le prestazioni dei cruscotti digitali basati sulle query Snowflake, è importante ottimizzare i tempi di esecuzione delle query.
Le query che vengono eseguite più rapidamente riducono la possibilità che si raggiungano i limiti di concomitanza delle query.
L'applicazione di principi di progettazione efficaci è utile anche per garantire che i cruscotti digitali correlati a Snowflake vengano eseguiti
senza problemi.

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Analisi dei dati Approfondimenti sui dati ottenuti direttamente dalla fonte

Per ottimizzare i tempi di esecuzione delle query, tenere presente quanto segue:
• Collaborare con l'amministratore di Snowflake in modo da ottimizzare il warehouse e i dati Snowflake per le query analitiche.
• Per semplificare la creazione delle query, considerare la possibilità di creare visualizzazioni SQL dei dati Snowflake da distribuire agli
utenti.
• Prendere in considerazione di creare visualizzazioni materializzate in Snowflake per le query più frequenti.
• Per le tabelle di dimensioni maggiori, creare visualizzazioni filtrate concentrate su sottoinsiemi di dati.
• Eseguire il controllo cruscotti digitali per monitorare e registrare i tempi di esecuzione delle query.
• Per ottimizzare i tempi di esecuzione delle query:
– Selezionare solo le colonne necessarie per la visualizzazione.
– Applicare filtri per limitare il numero di righe.
– Evitare di raggruppare campi con cardinalità elevata.
– Evitare di usare l'operatore contains (contiene). Utilizzare invece l'operatore equals (uguale a).

Applicare questi principi di progettazione ai cruscotti digitali basati sulle query Snowflake:
• Limitare il numero di query su una singola pagina del cruscotto digitale. Suddividere le query in più pagine.
• Per ridurre al minimo il numero delle query in esecuzione, riutilizzare la stessa query in più widget ogni volta che sia possibile.

Considerazioni su Dati diretti per Snowflake


Tenere presenti questi comportamenti quando si utilizza Dati diretti di CRM Analytics per Snowflake.
• Ai dati Snowflake non viene applicata la sicurezza a livello di riga. Pertanto, gli utenti con accesso a una serie di dati live possono
visualizzare ed esplorare tutte le righe di dati della tabella o visualizzazione Snowflake associata.
• I widget del cruscotto digitale basati su una serie di dati live appaiono vuoti agli utenti che non dispongono di accesso alla serie di
dati.
• Le seguenti funzioni non sono disponibili con Dati diretti per Snowflake:
– Azioni Dettagli, Attiva e Visualizza tabella dei dati per le lenti. Per aggirare il problema, aggiungere i filtri manualmente.
– Query con dati misti
– Download di file in formato CSV o Excel
– Azioni, notifiche, abbonamenti e liste di osservazione di CRM Analytics.

• Non è possibile utilizzare le serie di dati live come origine dei flussi di dati o dei procedimenti.
• Non è possibile creare storie per le serie di dati live.
• Non è possibile eseguire operazioni di unione per le serie di dati live.

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Analisi dei dati Approfondimenti sui dati ottenuti direttamente dalla fonte

Creazione di una connessione live a Snowflake


Creare una connessione live a un warehouse Snowflake per esplorare i dati che contiene.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
Creazione della connessione live
Per attivare connessioni live
1. a Snowflake:
In CRM Analytics, fare clic sull'icona dell'ingranaggio ( ) e selezionare Gestore dati.
• Abilita Dati diretti di CRM
2. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Connetti. Analytics per le fonti di
3. Fare clic su Connetti ai dati. dati esterne

4. Fare clic su Connessioni live. Per esplorare i dati


direttamente in Snowflake:
Nota: se la scheda Connessioni live non compare, può essere necessario abilitare prima • Selezionare Esplora
Dati diretti in CRM Analytics. direttamente dati esterni

5. Fare clic su Aggiungi connessione.


6. Fare clic su Snowflake Direct Connector e immettere le impostazioni, come descritto nella sezione Impostazioni di connessione.
7. Al termine, fare clic su Salva o su Salva e crea serie di dati.

Creazione di serie di dati live per una tabella di origine Snowflake


Dopo aver creato la connessione live, creare una serie di dati live che consenta agli utenti di esplorare le tabelle o le visualizzazioni di
Snowflake disponibili con la connessione.

Nota: le serie di dati live sono simili alle serie di dati CRM Analytics, tranne per il fatto che i dati rimangono una fonte di dati
esterna.
Dopo aver creato la connessione live, abilitare una serie di dati live per la connessione.
1. Nel Gestore dati, fare clic sulla scheda Dati.
2. Nella scheda Serie di dati live, fare clic su Crea serie di dati. Selezionare la connessione e abilitare una tabella di origine di Snowflake
disponibile con la connessione.
3. Denominare la serie di dati live e assegnarla a un'app CRM Analytics. Utilizzare l'app per stabilire quali utenti, ruoli e gruppi Salesforce
possono accedere per esplorare i dati Snowflake con la connessione.
4. Al termine, fare clic su Crea serie di dati live.
Per avviare l'esplorazione, fare clic sulla serie di dati live dalla scheda Serie di dati di CRM Analytics Studio.

Impostazioni delle connessioni a Snowflake


È necessario specificare un valore per tutte le impostazioni, se non diversamente indicato.

Impostazione Descrizione
Nome connessione Identifica la connessione live. Utilizzare una convenzione che consenta di distinguere
facilmente le diverse connessioni.

Nome sviluppatore Nome API della connessione. Il nome deve essere univoco, iniziare con una lettera e
contenere solo caratteri alfanumerici e di sottolineatura. Non può contenere spazi,
terminare con un carattere di sottolineatura né contenere due caratteri di sottolineatura
consecutivi. Non è possibile modificare il nome dello sviluppatore dopo aver creato la
connessione.

1290
Analisi dei dati Approfondimenti sui dati ottenuti direttamente dalla fonte

Impostazione Descrizione
Descrizione Descrizione del connettore per uso interno.

Schema Schema Snowflake i cui dati si desidera esplorare con la connessione. Aggiungere tutte
le tabelle da esplorare a un unico schema Snowflake schema o creare una connessione
separata per ogni schema.

Nota: Per garantire la sicurezza dei dati, si consiglia di creare uno schema
Snowflake separato appositamente per Dati diretti per Snowflake.

Password Password per l'utente Snowflake specificato in Nome utente.

Ruolo Ruolo Snowflake assegnato all'utente utilizzato per la connessione.

Nota: Per garantire la sicurezza dei dati, si consiglia di connettersi con un utente
Snowflake con accesso in sola lettura.

Warehouse Nome del data warehouse Snowflake.

Nome utente Nome utente Snowflake da usare per la connessione allo schema.

Account Nome dell'account Snowflake.

Limiti di Dati diretti per Snowflake


Limiti delle query

Limite Valore
Numero massimo di query simultanee per organizzazione 25

Numero massimo di query simultanee per utente 5

Numero massimo di righe restituito per query 5.000

Timeout query 2 minuti

Limiti di chiamate API

Limite Valore
Numero massimo di chiamate API simultanee per organizzazione 100

Numero massimo di chiamate API per utente all'ora 10.000

VEDERE ANCHE:
Connessione Snowflake

1291
Analisi dei dati Approfondimenti sui dati ottenuti direttamente dalla fonte

Esplorazione dei dati direttamente in Snowflake


Completata l'impostazione, Dati diretti di CRM Analytics per Snowflake consente di eseguire query
AUTORIZZAZIONI
sulla serie di dati associata alla connessione in tempo reale. creare grafici e tabelle per il cruscotto
UTENTE
digitale basati su tali query.
Per avviare l'esplorazione, fare clic sulla serie di dati live dalla scheda Serie di dati di CRM Analytics Per attivare connessioni live
Studio. a Snowflake:
• Abilita Dati diretti di CRM
Analytics per le fonti di
dati esterne
Per esplorare i dati
direttamente in Snowflake:
• Selezionare Esplora
direttamente dati esterni

I dati archiviati nell'oggetto Snowflake vengono aperti in una lente, dove è possibile esplorarli e visualizzarli in modo interattivo.

1292
Analisi dei dati Approfondimenti sui dati ottenuti direttamente dalla fonte

VEDERE ANCHE:
Connessione Snowflake

Sblocco degli approfondimenti di CRM Analytics nella Customer Data Platform


Analizzare le informazioni sui clienti unificati di Customer Data Platform direttamente in Salesforce. Con Dati diretti di CRM Analytics per
CDP è possibile rendere operativa l'analisi dei dati senza prima caricare i dati CDP, prepararli o creare serie di dati live. Incorporare Customer
Data Platform nei cruscotti digitali CRM Analytics per qualsiasi oggetto Salesforce ed eseguire query sui dati in tempo reale utilizzando
Single Sign-On in entrambe le piattaforme. È possibile filtrare i dati CDP, esaminarli nel dettaglio e intraprendere azioni sui dati CDP
direttamente dai cruscotti digitali. CRM Analytics assicura che le regole di condivisione degli account vengano applicate automaticamente
quando si eseguono query su CDP. Inoltre, i sistemi riutilizzano automaticamente i nomi degli oggetti CDP e delle etichette di campo
per mantenere la mappatura dei dati semplificata tra CDP e gli asset dei cruscotti digitali.

Impostazione di base di Dati diretti di CRM Analytics per Salesforce CDP


L'uso di Dati diretti di CRM Analytics per Salesforce CDP richiede le impostazioni appropriate a livello di licenze, impostazione degli
account utente e organizzazione e autorizzazioni assegnate agli account utente.
Suggerimenti e limitazioni per Dati diretti di CRM Analytics per Salesforce CDP
Quando si utilizza Dati diretti per Salesforce CDP è utile acquisire familiarità con i suggerimenti e i limiti seguenti.
Creazione di query con Dati diretti per Salesforce CDP
Dopo aver completato l'impostazione, Dati diretti di CRM Analytics per Salesforce CDP consente di creare ed eseguire query sui dati
CDP in tempo reale. È anche possibile creare grafici e tabelle per il cruscotto digitale basati su tali query.

Impostazione di base di Dati diretti di CRM Analytics per Salesforce CDP


L'uso di Dati diretti di CRM Analytics per Salesforce CDP richiede le impostazioni appropriate a livello di licenze, impostazione degli
account utente e organizzazione e autorizzazioni assegnate agli account utente.

1293
Analisi dei dati Approfondimenti sui dati ottenuti direttamente dalla fonte

Requisiti di licenza
Per accedere alla funzionalità Dati diretti di CRM Analytics per Salesforce CDP in CRM Analytics, è necessario fornire le seguenti licenze
nella stessa organizzazione Salesforce.
• Licenza CRM Analytics Plus o CRM Analytics Growth
• Licenza Salesforce CDP
Per ulteriori informazioni sulle licenze CRM Analytics, vedere Informazioni sulle licenze e gli insiemi di autorizzazioni CRM Analytics
Platform.

Abilitazione di Salesforce CDP


1. Andare a Impostazione Salesforce e fare clic su Impostazione CDP.
2. Fare clic su Per iniziare. L'impostazione può richiedere alcuni minuti.

Assegnazione degli insiemi di autorizzazioni CDP agli utenti


Selezionare uno dei seguenti insiemi di autorizzazioni CDP per gli utenti dell'organizzazione.
• Specialista marketing Salesforce CDP per consentire agli utenti di visualizzare approfondimenti sui dati in Dati diretti di CRM
Analytics per Salesforce CDP
• Specialista data aware Salesforce CDP per consentire agli utenti di creare cruscotti digitali e dati approfonditi in Dati diretti di
CRM Analytics per Salesforce CDP
Se si creano e si assegnano insiemi di autorizzazioni personalizzati agli utenti, assegnare agli utenti l'autorizzazione Consenti all'utente
di accedere a Salesforce CDP.

Assegnazione delle autorizzazioni di CRM Analytics agli utenti


Selezionare gli insiemi di autorizzazioni Utente CRM Analytics Plus o Utente CRM Analytics Growth per consentire agli utenti di
visualizzare gli approfondimenti sui dati in Dati diretti di CRM Analytics.
Abilitare l'autorizzazione Crea e modifica cruscotti digitali in CRM Analytics per consentire agli utenti di creare cruscotti digitali e dati
approfonditi in Dati diretti di CRM Analytics per Salesforce CDP.

Nota: Dati diretti di CRM Analytics per Salesforce CDP non è supportato negli ambienti Sandbox.

Limiti di Dati diretti per Salesforce CDP


Limiti delle query

Limite Valore
Numero massimo di query simultanee per tenant 15

Numero massimo di query API e query SQL Vedere Limiti dell'API Salesforce CDP per profilo, query e
approfondimenti calcolati.

1294
Analisi dei dati Approfondimenti sui dati ottenuti direttamente dalla fonte

Nota: Dati diretti di CRM Analytics per Salesforce CDP utilizza l'API REST Connect. Vedere i Limiti dell'API REST Connect.

VEDERE ANCHE:
Abilitazione di CRM Analytics
Suggerimenti e limitazioni per Dati diretti di CRM Analytics per Salesforce CDP
Creazione di query con Dati diretti per Salesforce CDP

Suggerimenti e limitazioni per Dati diretti di CRM Analytics per Salesforce CDP
Quando si utilizza Dati diretti per Salesforce CDP è utile acquisire familiarità con i suggerimenti e i limiti seguenti.

Suggerimenti per lavorare con Dati diretti per Salesforce CDP


Per migliorare le prestazioni dei cruscotti digitali basati sulle query di Salesforce CDP, applicare i seguenti principi di progettazione:
• Ove possibile, creare un approfondimento calcolato CDP per le metriche complesse prima di utilizzarle in Dati diretti per Salesforce
CDP. Per evitare tempi aggiuntivi di esecuzione delle query per l'elaborazione dei join, includere tutte le colonne che si intendono
utilizzare nelle visualizzazioni dei cruscotti digitali o nelle tabelle.
• Limitare il numero di query su una singola pagina del cruscotto digitale. Suddividere le query in più pagine.
• Evitare query complesse che possono aumentare i tempi di esecuzione delle query. È anche possibile eseguire il controllo cruscotti
digitali per monitorare e registrare i tempi di esecuzione delle query.

Limiti di Dati diretti per Salesforce CDP


Tenere presenti queste limitazioni quando si utilizzano i Dati diretti di CRM Analytics per Salesforce CDP.
Creazione di query
• Generatore di formule non è supportato. Come soluzione, aggiungere formule al modello di dati o all'approfondimento calcolato
in Salesforce CDP. In alternativa, scrivere query SQL personalizzate in CRM Analytics.
• I totali e i totali parziali non sono supportati. Come soluzione, scrivere query SQL personalizzate in CRM Analytics per generare
totali e totali parziali.
• È possibile che le query SQL personalizzate avanzate contenenti sottoquery o espressioni di tabella comuni non funzionino come
previsto.
Altre funzioni
Le seguenti funzioni non sono disponibili con Dati diretti per Salesforce CDP:
• Download di file in formato CSV o Excel
• Notifiche, abbonamenti e liste di osservazione di CRM Analytics
• Azioni della serie di dati
• Cerca approfondimenti con Chiedilo ai dati per Salesforce
• Einstein Discovery

Creazione di query con Dati diretti per Salesforce CDP


Dopo aver completato l'impostazione, Dati diretti di CRM Analytics per Salesforce CDP consente di creare ed eseguire query sui dati CDP
in tempo reale. È anche possibile creare grafici e tabelle per il cruscotto digitale basati su tali query.

1295
Analisi dei dati Approfondimenti sui dati ottenuti direttamente dalla fonte

Si supponga di aver creato un cruscotto digitale di Dati diretti di CRM Analytics per Salesforce CDP nella pagina Account che mostra gli
approfondimenti sugli ordini dei clienti. Per aggiungere un grafico che mostra gli ordini dei clienti per categoria di prodotto:
1. Nel designer di cruscotti digitali, fare clic su Crea query. In alternativa, aggiungere un widget grafico al cruscotto digitale e fare clic
su di esso.
2. Per creare la query in una fonte di dati di Salesforce CDP, fare clic su Salesforce CDP.

3. Selezionare la fonte di dati di Salesforce CDP contenente i dati degli ordini. I dati di Salesforce CDP sono suddivisi in uno dei seguenti
tipi di fonti.
• Oggetti data lake fornisce agli utenti l'accesso ai dati inseriti dagli stream di dati. Sono utili quando si desidera analizzare e
monitorare i dati non elaborati in Salesforce CDP.
• I modelli di dati consentono agli utenti di accedere ai dati già mappati su modelli di informazioni standard, ad esempio prodotti,
ordini e partecipazione degli utenti.
• Gli Approfondimenti calcolati sono metriche multidimensionali calcolate in Salesforce CDP e che si possono inserire in CRM
Analytics per un'analisi ulteriore.

4. Nella lente in Explorer che viene aperta, raggruppare gli ordini per categoria di prodotto.
5. Aggiungere la spesa totale e il numero di ordini come misure nel grafico.
6. Ordinare il grafico in base alla spesa totale.

1296
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

7. Per salvare le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su Chiudi.

Per le query avanzate o personalizzate, passare alla modalità Query e scrivere le proprie query SQL personalizzate rispetto ai dati di
Salesforce CDP.

Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics


Quando si scorre un'enorme quantità di dati aziendali, a volte si sa esattamente cosa si cerca. Altre volte no, ma lo si riconosce quando
lo si vede. Salesforce CRM Analytics offre un modo veloce e fluido per scoprire relazioni interessanti all'interno dei dati e creare le strutture
visive giuste per comunicare le informazioni.
Dopo aver caricato i dati, esplorarli liberamente. Esaminare in dettaglio i dati utilizzando le visualizzazioni interattive. Si scopriranno
indicazioni inattese che potranno trasformare l'azienda. Lasciare quindi che CRM Analytics produca grafici dinamici facili da leggere e
in grado di comunicare i volumi.

Informazioni su come utilizzare l'Explorer


Scopriremo ora alcune indicazioni inattese che possono emergere dall'esplorazione e dalla visualizzazione interattiva dei dati
utilizzando gli strumenti dell'Explorer.
Esplorazione dei dati con le tabelle
È possibile utilizzare le tabelle per ottenere una visualizzazione dei dati coerente con la serie di dati sottostante e per modificare ed
estendere i dati per esporre approfondimenti aggiornati. Con le tabelle dei valori, di confronto e pivot, l'Explorer di CRM Analytics
offre le opzioni che consentono di raggiungere questi obiettivi.
Visualizzazione dei dati con i grafici
Se l'obiettivo consiste nel comprendere grandi quantità di dati aziendali e nel comunicare tali scoperte a colleghi, partner e clienti,
la possibilità di visualizzare i dati è fondamentale. CRM Analytics offre un grafico per ogni esigenza che consente di descrivere gli
aspetti chiave dell'attività nel modo corretto.

1297
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Clonazione di una lente


È possibile sfruttare una visualizzazione clonando le lenti in essa contenute in una nuova scheda nella quale sarà possibile continuare
l'esplorazione. È possibile salvare l'originale nella sua scheda.
Salvataggio di una visualizzazione
Salvare la propria visualizzazione come lente.
Condivisione di una visualizzazione
Condividere una visualizzazione con i colleghi pubblicando su Chatter, ottenendo il suo URL univoco o scaricandone l'immagine o
i dati filtrati. Un post Chatter fornisce un'immagine e un link all'asset (lente, cruscotto digitale o app) in CRM Analytics. I colleghi che
dispongono del link e dell'accesso all'asset possono visualizzare i dettagli ed esplorare le informazioni presentate. Per condividere
senza concedere l'accesso all'asset, utilizzare le opzioni di download.

VEDERE ANCHE:
Conversazione con i dati
Informazioni sull'utilizzo di CRM Analytics con esempi in app

Informazioni su come utilizzare l'Explorer


Scopriremo ora alcune indicazioni inattese che possono emergere dall'esplorazione e dalla
EDIZIONI
visualizzazione interattiva dei dati utilizzando gli strumenti dell'Explorer.
Disponibile in Salesforce
Visualizzazione dei propri dati in una lente Classic e Lightning
Quando si osservano i dati in modalità esplorativa, si utilizza una lente. Una lente ha diversi Experience.
aspetti: è il modo in cui si visualizzano i dati in una serie di dati, è il luogo in cui si esplorano i Disponibile con CRM
dati graficamente ed è la base per la creazione di qualsiasi cruscotto digitale. Analytics, disponibile a sua
Raggruppamento dei dati in categorie volta con un supplemento di
Raggruppare i dati per organizzarli in modo da visualizzarli in categorie utili. È possibile prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
raggruppare i dati in base a un massimo di dieci dimensioni o campi data nei grafici e nelle
Performance Edition e
tabelle Explorer, ad eccezione delle query miste.
Unlimited Edition.
Applicazione di filtri ai dati Disponibile anche nella
Applicare filtri in una lente per alleggerire il grafico e concentrare l'attenzione sul sottoinsieme versione Developer Edition.
di dati di maggior rilevanza per l'azienda. È possibile creare filtri parziali per misure e dimensioni.
È anche possibile creare filtri di lenti globali per misure, dimensioni o date e applicarli alla tabella
di confronto in un unico passaggio. È anche possibile applicare la logica dei filtri a una lente o AUTORIZZAZIONI
a una fase del cruscotto digitale. UTENTE
Modifica dell'ordinamento Per vedere le visualizzazioni:
Scegliere se i dati nella visualizzazione del grafico devono essere disposti in ordine crescente, • Utilizza CRM Analytics
decrescente o senza alcun ordine.
Modifica del tipo di grafico
È possibile passare da un tipo di grafico all'altro per individuare le opzioni di visualizzazione più utili per i propri dati.
Modifica delle misure
La scelta della misura definisce l'intera visualizzazione e determina l'ambito dell'esplorazione. Ad esempio, modificare la misura e il
metodo di aggregazione da "Count of Opportunities"(Conteggio delle opportunità) a "Sum of Amount" (Somma di ammontare).
Quindi, aggiungere una seconda misura per vedere le 2 visualizzazioni affiancate.

1298
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Formattazione dei numeri


Si possono scegliere formati dei numeri preimpostati o personalizzati. Specificare formati personalizzati per i valori positivi, negativi
e zero.
Esplorazione approfondita dei dati
È possibile aumentare il dettaglio dei dati per esplorare le informazioni sottostanti e rendere visibili gli approfondimenti nascosti.
Evidenziazione dei dati selezionati
È possibile circoscrivere l'esplorazione modificando la visualizzazione in modo da includere solo dati specifici di una tabella o un
grafico esistente.
Esplorazione di più serie di dati con una sola query
Per rispondere alle domande sul business a volte è necessario un contesto più ampio di quello della serie di dati in esame. In più, la
struttura della serie di dati potrebbe non essere adeguata al modo in cui si desidera esplorare i dati. Per fare emergere indicazioni
che richiedono dati di serie diverse, fondere i dati di varie serie nell'Explorer e poi eseguire la query sui dati fusi esattamente come
se si trattasse di un'unica serie di dati.
Modifica della scala del grafico
Con alcuni dati, un grafico visualizza valori che variano ampiamente su un asse e rendono la visualizzazione difficile da comprendere.
È possibile limitare la scala del grafico applicando una scala logaritmica. L'applicazione della scala è disponibile soltanto per alcuni
grafici.
Ritorno a una visualizzazione precedente utilizzando la Cronologia
L'esplorazione dei dati può portare a percorrere diverse strade. Non tutte possono rivelarsi utili. L'Explorer registra la cronologia
completa delle attività dell'utente in una lente. Se la lente è stata modificata in un modo non voluto o se si desidera semplicemente
visualizzare nuovamente le simpatiche animazioni, utilizzare la cronologia per risalire rapidamente a uno stato precedente nella
propria visualizzazione.
Limitazione delle dimensioni dei risultati della query
È possibile esaminare solo i primi 10 account delle opportunità in corso di realizzazione per i prodotti senza dover scorrere un lungo
elenco. Per accedere rapidamente agli approfondimenti significativi e ottimizzare le prestazioni dei cruscotti digitali, è possibile
limitare le dimensioni dei risultati della query in una lente.
Visualizzazione della query sottostante alla lente
CRM Analytics utilizza Salesforce Analytics Query Language (SAQL) o Salesforce Object Query Language (SOQL) in background nelle
lenti e nei cruscotti digitali per raccogliere i dati per le visualizzazioni. È possibile visualizzare e modificare il codice sottostante che
viene scritto durante l'esplorazione o copiarlo per utilizzarlo altrove.
Aggancio di una lente a un cruscotto digitale
Per inserire la lente in un cruscotto digitale, agganciarla. Quando si aggancia la lente, CRM Analytics aggiunge una query all'ultimo
cruscotto digitale utilizzato. Se non è aperto alcun cruscotto digitale, CRM Analytics aggiunge la query in un nuovo cruscotto digitale
nel Designer di cruscotti digitali. Dopo aver aggiunto la query nel designer, è possibile applicarla a un widget nel cruscotto digitale.
Il widget ignora le impostazioni di visualizzazione della lente. Il widget determina la modalità di visualizzazione dei risultati della
query.
Creazione di una storia da una lente
È possibile creare rapidamente una storia da una lente CRM Analytics. Dopo aver creato una lente per esplorare i dati, è possibile
ottenere facilmente gli approfondimenti direttamente dalla lente. I filtri applicati alla lente rimangono disponibili per agevolare la
configurazione della storia da parte dell'utente.

1299
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Visualizzazione dei propri dati in una lente


Quando si osservano i dati in modalità esplorativa, si utilizza una lente. Una lente ha diversi aspetti:
EDIZIONI
è il modo in cui si visualizzano i dati in una serie di dati, è il luogo in cui si esplorano i dati
graficamente ed è la base per la creazione di qualsiasi cruscotto digitale. Disponibile in Salesforce
Dalla pagina iniziale, fare clic su una serie di dati o su una lente. La lente viene aperta in una nuova Classic e Lightning
scheda. Experience.

Disponibile con CRM


Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per vedere le visualizzazioni:


• Utilizza Analytics o app
basate su modelli di
Analytics

1300
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Raggruppamento dei dati in categorie


Raggruppare i dati per organizzarli in modo da visualizzarli in categorie utili. È possibile raggruppare
EDIZIONI
i dati in base a un massimo di dieci dimensioni o campi data nei grafici e nelle tabelle Explorer, ad
eccezione delle query miste. Disponibile in Salesforce
Ad esempio, per esaminare i modelli stagionali del ciclo di vendita, raggruppare i dati delle Classic e Lightning
opportunità in base al mese di chiusura delle trattative. Experience.

1. Esplorare una serie di dati contenente fasi opportunità, ammontare delle opportunità aperte Disponibile con CRM
in corso di realizzazione e date, impostando la misura sull'ammontare delle opportunità in corso Analytics, disponibile a sua
di realizzazione. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
2. Fare clic sul pulsante Asse verticalecon il segno più, selezionare la data della fase opportunità,
Enterprise Edition,
quindi selezionare il mese come la dimensione in base alla quale eseguire il raggruppamento.
Performance Edition e
Le dimensioni nei propri dati determinano le categorie in base alle quali è possibile raggruppare. Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per vedere le visualizzazioni:


• Utilizza CRM Analytics

3. Per trovare la seconda dimensione in base alla quale si desidera raggruppare i dati, fare clic sul pulsante Asse verticale con il segno
più, quindi immettere fase nel campo di ricerca.

1301
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

4. Fare clic su Fase, la seconda dimensione in base alla quale si desidera raggruppare i dati.
Gli importi delle opportunità in corso di realizzazione sono raggruppati per fasi e le fasi sono visualizzate raggruppate per mese. In
questa serie di dati, gli importi chiusi sono visualizzati come numeri negativi perché non rientrano nelle opportunità aperte in corso
di realizzazione.

1302
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

5. Fare clic sul pulsante con il segno più, quindi sulla dimensione fase.
6. Impostare il filtro Uguale a per selezionare solo le fasi chiuse.

1303
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Il grafico a barre risultante mostra le informazioni che interessano, ma non è facile da interpretare.

1304
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

7. Aprire il menu dei grafici e selezionare il tipo a cascata in pila.


Il grafico a barre cambia da una barra singola a un grafico a cascata in pila per mostrare i dati raggruppati separatamente per mese.
Visualizza anche un totale generale per l'anno. Ora si può vedere facilmente in che misura ha contribuito ogni mese alle trattative
chiuse, sia conseguite che perse.

Nota: quando una dimensione viene raggruppata, i record nulli di quella dimensione vengono esclusi dai risultati, il che
influisce sul conteggio delle righe in una lente. Per evitare l'esclusione dei record della dimensione nulli, assegnare un valore
predefinito a tali record.

Nota: un gruppo di dimensioni nulle non può essere rinominato.

1305
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Applicazione di filtri ai dati


Applicare filtri in una lente per alleggerire il grafico e concentrare l'attenzione sul sottoinsieme di
EDIZIONI
dati di maggior rilevanza per l'azienda. È possibile creare filtri parziali per misure e dimensioni. È
anche possibile creare filtri di lenti globali per misure, dimensioni o date e applicarli alla tabella di Disponibile in Salesforce
confronto in un unico passaggio. È anche possibile applicare la logica dei filtri a una lente o a una Classic e Lightning
fase del cruscotto digitale. Experience.
Suggerimento: Non si desidera applicare filtri alle serie di dati di cui si visualizzano i dettagli? Disponibile con CRM
Definire i filtri per le singole misure, che non sono persistenti. D'altra parte, i filtri di lenti globali Analytics, disponibile a sua
vengono conservati quando si passa a Visualizza dettagli o alla tabella dei valori. volta con un supplemento di
L'esempio riportato di seguito limita la visualizzazione delle opportunità alle opportunità con un prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
ammontare importante in agricoltura o sanità.
Performance Edition e
1. Nella scheda Filtri, fare clic sul pulsante Più dei filtri. Unlimited Edition.
Nella finestra di dialogo dei filtri, le misure e le misure aggregate sono elencate nella parte Disponibile anche nella
superiore, seguite da date e dimensioni. versione Developer Edition.

2. Nella finestra di dialogo dei filtri, aggiungere i filtri seguenti:


• Settore uguale a Agricoltura
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
• Ammontare maggiore di 100.000
• Settore uguale a Sanità Per vedere le visualizzazioni:
• Ammontare maggiore di 200.000. • Utilizza CRM Analytics

1306
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

3.
Per aggiungere la logica dei filtri, fare clic su nella scheda Filtri.
4. Selezionare Aggiungi logica dei filtri.
5. In Modifica logica dei filtri, creare la logica dei filtri come descritto di seguito: (1 AND 2) OR (3 AND 4) e fare clic su Applica.

1307
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

In genere, i filtri delle misure nelle fasi con più colonne rimangono nel riquadro dei filtri. Tuttavia, in modalità tabella, i filtri si spostano
nelle misure alle quali si applicano.

Se una colonna calcolata viene creata in modalità tabella, i filtri rimangono con le rispettive misure anche se la lente è impostata sulla
modalità grafico.

1308
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

È possibile applicare i filtri alle nuove misure utilizzando i relativi menu di scelta rapida.

Modifica dell'ordinamento
Scegliere se i dati nella visualizzazione del grafico devono essere disposti in ordine crescente,
EDIZIONI
decrescente o senza alcun ordine.
1. Fare clic sul menu Azioni per la misura che si desidera ordinare. Per le dimensioni, fare clic sul Disponibile in Salesforce
menu delle azioni in modalità grafico, tabella di confronto o tabella pivot. Classic e Lightning
Experience.

Disponibile con CRM


Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per vedere le visualizzazioni:


• Utilizza CRM Analytics

1309
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

2. Selezionare In ordine decrescente o In ordine crescente.


Se la misura o la dimensione è già stata ordinata, è possibile annullare l'ordinamento selezionando Cancella ordinamento.

Nota: per mostrare la coerenza tra più barre nei grafici in pila, per i segmenti in pila viene sempre seguito l'ordine alfabetico
all'interno di ogni barra. I grafici in pila includono i grafici a barre in pila, a colonne in pila, a piramide in pila e a cascata in pila. Per
aiutare l'utente a trovare un segmento in una barra, la legenda utilizza lo stesso ordinamento dei segmenti delle barre.

1310
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Nota: L'ordinamento non è supportato per le misure nelle tabelle pivot.

VEDERE ANCHE:
Suggerimenti per l'uso delle query SAQL nell'editor di query

Modifica del tipo di grafico


È possibile passare da un tipo di grafico all'altro per individuare le opzioni di visualizzazione più utili
EDIZIONI
per i propri dati.
1. Disponibile in Salesforce
Fare clic sull'icona Grafici ( ) nel menu di accesso rapido. Classic e Lightning
Experience.

Disponibile con CRM


Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per vedere le visualizzazioni:


• Utilizza CRM Analytics

1311
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Viene visualizzata una galleria dei grafici disponibili per questa lente.

2. Passare il mouse su un tipo di grafico per visualizzare il numero di misure e dimensioni richiesto dal tipo di visualizzazione.
Ad esempio, un grafico a ciambella può avere una misura e una o due dimensioni.

3. Fare clic su un tipo di grafico, ad esempio Stacked Bar (Grafico a barre).


La visualizzazione del grafico cambia.

1312
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Modifica delle misure


La scelta della misura definisce l'intera visualizzazione e determina l'ambito dell'esplorazione. Ad
EDIZIONI
esempio, modificare la misura e il metodo di aggregazione da "Count of Opportunities"(Conteggio
delle opportunità) a "Sum of Amount" (Somma di ammontare). Quindi, aggiungere una seconda Disponibile in Salesforce
misura per vedere le 2 visualizzazioni affiancate. Classic e Lightning
1. Per esplorare i dati in una lente, fare clic su una serie di dati CRM Analytics. Experience.
Per impostazione predefinita, la misura iniziale è Conteggio di righe. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
2. Per aprire il menu di selezione delle misure, fare clic su Conteggio di righe.
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per vedere le visualizzazioni:


• Utilizza CRM Analytics

1313
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

3. Fare clic su Somma e fare clic sulla misura da visualizzare.

Nota: per calcolare il numero di occorrenze univoche di una misura o una dimensione, fare clic su Univoco, quindi selezionare
la misura o dimensione da conteggiare.
Dopo aver raggruppato i dati, il grafico visualizza la misura scelta in base al valore del gruppo.

1314
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Formattazione dei numeri


Si possono scegliere formati dei numeri preimpostati o personalizzati. Specificare formati
EDIZIONI
personalizzati per i valori positivi, negativi e zero.
1. Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
Fare clic su in qualsiasi campo di misura. Experience.
2. Selezionare Formatta numeri e scegliere un formato preimpostato.
Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per vedere le visualizzazioni:


• Utilizza CRM Analytics

a. Fare clic su Personalizzato… per visualizzare altri formati preimpostati o per specificare un formato personalizzato.

1315
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

b. Utilizzare un formato preimpostato o immettere una stringa personalizzata nella casella Formato.
Per formati multipli, utilizzare la sintassi seguente: <FORMATO_POSITIVO>;<FORMATO_NEGATIVO>;<FORMATO_ZERO>.
La stringa Formato utilizza sempre una virgola (,) come separatore delle migliaia e un punto (.) come separatore decimale.
Modificare il separatore nella stringa Migliaia o Decimale per ignorare il separatore nella stringa Formato. Nei download CSV i
separatori specificati vengono ignorati e vengono sempre applicati i valori predefiniti di virgola (,) come separatore delle migliaia
e di punto (.) come separatore decimale.

3. Fare clic su Chiudi per salvare il formato.

Nota: nel rilascio Spring '20 abbiamo unificato il comportamento dei numeri nei grafici, nelle tabelle e nei widget numero.

• I valori 0 seguono la logica delle formule. Ad esempio, una stringa di formato $#.## con un valore 0 restituisce $0.00.
• Il comportamento predefinito non restituisce mai uno 0 negativo.
• I numeri brevi come 1.0x restituiscono sempre 1.0x, non 1x.
• I formati negativo e zero sono opzionali.

1316
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Esplorazione approfondita dei dati


È possibile aumentare il dettaglio dei dati per esplorare le informazioni sottostanti e rendere visibili
EDIZIONI
gli approfondimenti nascosti.
1. Selezionare i dati visualizzare più in dettaglio facendo clic sui punti dati in un grafico o sulle Disponibile in Salesforce
righe di una tabella. Classic e Lightning
Experience.
Per selezionare più elementi, continuare a fare clic o fare clic e trascinare per utilizzare una
casella di selezione. Per deselezionare i punti dati o le righe, fare clic su di essi. Per annullare Disponibile con CRM
tutte le selezioni, fare clic sullo spazio all'esterno dei punti dati o della tabella. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
Nota: le selezioni dei dettagli non sono disponibili nelle tabelle di valori. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per vedere le visualizzazioni:


• Utilizza CRM Analytics

2.
Per aprire il menu Aumenta dettaglio per... fare clic con il pulsante destro del mouse sui dati o fare clic su .

1317
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

3. Per visualizzare i dati sottostanti per una dimensione, selezionarli dal menu Aumenta dettaglio per...
Al posto della visualizzazione precedente viene visualizzata una nuova visualizzazione raggruppata in base alla dimensione selezionata
e filtrata in base ai dati selezionati.

Per tornare alla tabella o visualizzazione precedente, fare clic su .

1318
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Evidenziazione dei dati selezionati


È possibile circoscrivere l'esplorazione modificando la visualizzazione in modo da includere solo
EDIZIONI
dati specifici di una tabella o un grafico esistente.
1. Selezionare i dati su cui si desidera concentrarsi facendo clic sui punti dati in un grafico o sulle Disponibile in Salesforce
righe di una tabella. Classic e Lightning
Experience.
Per selezionare più elementi, continuare a fare clic o fare clic e trascinare per utilizzare una
casella di selezione. Per deselezionare i punti dati o le righe, fare clic su di essi. Per annullare Disponibile con CRM
tutte le selezioni, fare clic sullo spazio all'esterno dei punti dati o della tabella. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
Nota: le selezioni dei dati da evidenziare non sono disponibili nelle tabelle di valori. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per vedere le visualizzazioni:


• Utilizza CRM Analytics

2.
Per aprire il menu Aumenta dettaglio per... fare clic con il pulsante destro del mouse sui dati o fare clic su .

1319
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

3. Per visualizzare solo i dati selezionati, fare clic su Attiva.


Al posto della tabella o visualizzazione precedente appare una nuova tabella o visualizzazione basata sui dati selezionati.

Per tornare alla tabella o visualizzazione precedente, fare clic su .

Esplorazione di più serie di dati con una sola query


Per rispondere alle domande sul business a volte è necessario un contesto più ampio di quello della
AUTORIZZAZIONI
serie di dati in esame. In più, la struttura della serie di dati potrebbe non essere adeguata al modo
UTENTE
in cui si desidera esplorare i dati. Per fare emergere indicazioni che richiedono dati di serie diverse,
fondere i dati di varie serie nell'Explorer e poi eseguire la query sui dati fusi esattamente come se Per esplorare più serie di
si trattasse di un'unica serie di dati. dati:
• Utilizza CRM Analytics o
Utilizza app basate su
modelli di CRM Analytics

1320
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Il blending dei dati differisce da un'operazione di unione per il fatto che riguarda solo la visualizzazione dei dati. Con il blending dei dati,
infatti, si possono evidenziare relazioni tra varie serie di dati senza modificarle.
Si immagini ad esempio di voler vedere come vanno le vendite di varie sottocategorie di prodotti rispetto agli obiettivi stabiliti. Ecco
come creare un confronto affiancato dei totali delle sottocategorie di prodotti dalle serie di dati SuperStoreSales e SuperStoreTarget.
1. Nell'Explorer, aprire una lente per la serie di dati principale SuperStoreSales.
2. Fare clic su Aggiungi serie di dati.

3. Aggiungere SuperStoreTarget come serie di dati secondaria.


Ora la lente contiene i dati di entrambe le serie di dati. Per impostazione predefinita, i dati vengono combinati mediante fusione
sinistra. Sono inclusi tutti i dati della serie di dati principale, insieme ai dati della serie di dati secondaria corrispondenti a quelli della
serie principale.
Per ampliare ulteriormente l'esplorazione, aggiungere altre serie di dati. È possibile eseguire query su un massimo di quattro serie
di dati in una singola esplorazione.

4. Per cambiare il tipo di fusione:


a. Fare clic su Modifica nell'area Serie di dati.
b. Selezionare il tipo di fusione.
c. Fare clic su Chiudi.

1321
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Nota: quando una fusione contiene più di 2 serie di dati, a tutte le serie di dati viene applicato lo stesso tipo di fusione.

5. Per creare un confronto affiancato significativo, selezionare le misure e il campo in base a cui raggruppare da ciascuna serie di dati.
Quando si definiscono i gruppi, le misure e i filtri, selezionare i campi di una qualunque delle serie di dati fuse. Questo esempio
include Sum of Sales per la serie di dati SuperStoreSales e Sum of Target per la serie di dati SuperStoreTarget. Per raggruppare in
base alle sottocategorie di prodotti, selezionare Product_Sub_Category per ciascuna serie di dati.

Il risultato della query mostra la relazione tra Sum of Sales e Sum of Target per ogni sottocategoria di prodotti.

1322
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Limitazioni:
• È possibile fondere fino a sei serie di dati.
• Aggiungere tutte le serie di dati prima di avviare l'esplorazione. Il comando Aggiungi serie di dati è disabilitato quando si aggiungono
raggruppamenti, misure o filtri.
• Una serie di dati si può aggiungere una volta sola.
• Non sono disponibili le funzioni seguenti: visualizzazione dettagli e attivazione, tabella di valori, funzioni delle finestre e di serie
temporale, totali e totali parziali e NLQ (Natural Language Queries).
• Il faceting si applica solo alla serie di dati principale quando si fondono i dati di più serie di dati.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Modifica della scala del grafico


Con alcuni dati, un grafico visualizza valori che variano ampiamente su un asse e rendono la
EDIZIONI
visualizzazione difficile da comprendere. È possibile limitare la scala del grafico applicando una
scala logaritmica. L'applicazione della scala è disponibile soltanto per alcuni grafici. Disponibile in Salesforce
1. Per aprire le proprietà del grafico, fare clic su Classic e Lightning
.
Experience.
2. Aprire il riquadro dell'asse verticale e fare clic su Scala logaritmica.
Disponibile con CRM
A seconda del tipo di grafico in uso, l'asse verticale, o asse y, può anche essere denominato
Analytics, disponibile a sua
asse sinistro o asse destro. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per vedere le visualizzazioni:


• Utilizza CRM Analytics

1324
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Ritorno a una visualizzazione precedente utilizzando la Cronologia


L'esplorazione dei dati può portare a percorrere diverse strade. Non tutte possono rivelarsi utili.
EDIZIONI
L'Explorer registra la cronologia completa delle attività dell'utente in una lente. Se la lente è stata
modificata in un modo non voluto o se si desidera semplicemente visualizzare nuovamente le Disponibile in Salesforce
simpatiche animazioni, utilizzare la cronologia per risalire rapidamente a uno stato precedente nella Classic e Lightning
propria visualizzazione. Experience.
1.
Disponibile con CRM
Fare clic sul pulsante Visualizza cronologia nell'intestazione. Analytics, disponibile a sua
Un'intestazione laterale elenca una cronologia di tutte le azioni intraprese nella lente. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per vedere le visualizzazioni:


2. Selezionare una voce qualsiasi dell'elenco per visualizzare l'esplorazione in quel punto. Oppure
• Utilizza CRM Analytics
utilizzare i pulsanti di annullamento e ripetizione (1) per tornare indietro e per andare avanti
nell'elenco.

1325
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Limitazione delle dimensioni dei risultati della query


È possibile esaminare solo i primi 10 account delle opportunità in corso di realizzazione per i prodotti
EDIZIONI
senza dover scorrere un lungo elenco. Per accedere rapidamente agli approfondimenti significativi
e ottimizzare le prestazioni dei cruscotti digitali, è possibile limitare le dimensioni dei risultati della Disponibile in Salesforce
query in una lente. Classic e Lightning
1. Per impostare il limite per la query, fare clic sull'icona a forma di ingranaggio e selezionare Experience.
Imposta limite.
Disponibile con CRM
2. Immettere le dimensioni dei risultati della query e fare clic su Applica. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
Se si modifica la query in SAQL, è anche necessario impostare il limite di query in SAQL.
prezzo nelle versioni
Suggerimento: per migliorare l'esperienza di scorrimento, si consiglia di utilizzare il limite Enterprise Edition,
dei risultati della query con una funzione di adattamento automatico del grafico. Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

• Utilizza CRM Analytics

Visualizzazione della query sottostante alla lente


CRM Analytics utilizza Salesforce Analytics Query Language (SAQL) o Salesforce Object Query
EDIZIONI
Language (SOQL) in background nelle lenti e nei cruscotti digitali per raccogliere i dati per le
visualizzazioni. È possibile visualizzare e modificare il codice sottostante che viene scritto durante Disponibile in Salesforce
l'esplorazione o copiarlo per utilizzarlo altrove. Classic e Lightning
1. Esplorare una serie di dati per ottenere la visualizzazione o la tabella di dati desiderata. Experience.

Disponibile con CRM


Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per vedere le visualizzazioni:


• Utilizza CRM Analytics

1326
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

2. Fare clic su Modalità query per visualizzare il codice SAQL o SOQL della query.

1327
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

3. Per cambiare la query, modificare il codice e fare clic su Esegui query.


I risultati della query appaiono in una tabella sotto l'editor di query.

Suggerimento: Per operare simultaneamente su più serie di dati in Explorer, farvi riferimento nell'editor JSON per la lente
attualmente in esecuzione. Premere Ctrl + E o Cmd + E per aprire l'editor e usare l'istruzione load per caricare le singole
serie di dati da esplorare.

Se si esegue una query durante l'esplorazione, i filtri diventano di sola lettura nelle modalità grafico e tabella. Per poter modificare i filtri,

fare clic su e tornare a un punto della cronologia precedente all'esecuzione della query.

Nota: se si salva la lente con i filtri in modalità di sola lettura, resteranno in modalità di sola lettura. La cronologia dell'esplorazione
non viene salvata con la lente e non può essere utilizzata per annullare lo stato di sola lettura.
Per ulteriori informazioni SAQL, vedere CRM Analytics SAQL Developer Guide.

Aggancio di una lente a un cruscotto digitale


Per inserire la lente in un cruscotto digitale, agganciarla. Quando si aggancia la lente, CRM Analytics
EDIZIONI
aggiunge una query all'ultimo cruscotto digitale utilizzato. Se non è aperto alcun cruscotto digitale,
CRM Analytics aggiunge la query in un nuovo cruscotto digitale nel Designer di cruscotti digitali. Disponibile in Salesforce
Dopo aver aggiunto la query nel designer, è possibile applicarla a un widget nel cruscotto digitale. Classic e Lightning
Il widget ignora le impostazioni di visualizzazione della lente. Il widget determina la modalità di Experience.
visualizzazione dei risultati della query.
Disponibile con CRM
1. Aprire la lente. Analytics, disponibile a sua
2. volta con un supplemento di
Fare clic su .
prezzo nelle versioni
CRM Analytics crea una query e la aggiunge al riquadro del Designer di cruscotti digitali.
Enterprise Edition,
3. Per salvare la query, salvare il cruscotto digitale. Performance Edition e
Unlimited Edition.
Nota: Le modifiche alle proprietà della query non hanno effetto sulla lente. Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

Creazione di una storia da una lente


È possibile creare rapidamente una storia da una lente CRM Analytics. Dopo aver creato una lente per esplorare i dati, è possibile ottenere
facilmente gli approfondimenti direttamente dalla lente. I filtri applicati alla lente rimangono disponibili per agevolare la configurazione
della storia da parte dell'utente.
Il pulsante Crea storia viene visualizzato nella lente esistente o in una nuova lente.

1328
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Per configurare le impostazioni per la storia, vedere Creazione di una storia da una serie di dati.

VEDERE ANCHE:
Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Esplorazione dei dati con le tabelle


È possibile utilizzare le tabelle per ottenere una visualizzazione dei dati coerente con la serie di dati sottostante e per modificare ed
estendere i dati per esporre approfondimenti aggiornati. Con le tabelle dei valori, di confronto e pivot, l'Explorer di CRM Analytics offre
le opzioni che consentono di raggiungere questi obiettivi.

Gestione della visualizzazione dei dati in una tabella dei valori


La tabella dei valori visualizza tutte le colonne della serie di dati. È possibile personalizzare la visualizzazione delle colonne in una
tabella dei valori e ordinare i valori delle righe utilizzando qualsiasi colonna eccetto la colonna indice.
Esplorazione della tabella di confronto
Creare colonne ed esplorare quelle esistenti facendo clic con il mouse o utilizzando le sequenze di tasti.
Aggiunta di formule personalizzate a colonne
Utilizzare l'editor delle colonne per definire formule personalizzate in tabelle di confronto o grafici. Visualizzare le misure affiancate
ed eseguire operazioni matematiche con le colonne e le righe della tabella. Utilizzare valori stringa per creare etichette, concatenare
i valori di dimensione, fornire bucket semplici o aggiungere URL immagine.
Funzioni delle finestre disponibili nella tabella di confronto
Il menu delle funzioni della tabella di confronto offre un accesso basato sull'interfaccia utente a utili funzioni delle finestre, evitando
all'utente di doverle scrivere in SAQL. Una volta scelta una funzione, è possibile modificare il SAQL generato nell'editor delle formule.
Utilizzo dei nomi di campi non formattati nelle formule dell'Explorer
Quando si scrivono le formule delle tabelle di confronto, è possibile fare riferimento alle colonne di misure e gruppi (dimensioni)
per nome. Fare riferimento alle colonne di misure e gruppi per nome consente di scrivere formule più intuitive e comprensibili. In
più, l'editor delle formule include utili strumenti di selezione di funzioni e formule che consentono di risparmiare tempo quando si
immettono le formule SAQL.
Proprietà delle tabelle
Utilizzare le proprietà delle tabelle per controllare l'aspetto di una tabella.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Proprietà delle colonne


Il riquadro delle proprietà delle colonne consente di rendere più accattivanti le colonne delle tabelle di confronto, dei valori e pivot.
Per evidenziare i dati che soddisfano determinati criteri specifici, impostare le regole di formattazione condizionale per una colonna.
In alternativa, evidenziare i dati che soddisfano le condizioni impostate per una colonna di riferimento. Per far risaltare una colonna
senza applicare alcuna condizione, usare l'allineamento e lo stile del testo. Oltre a visualizzare i dati nel formato di testo, è anche
possibile impostare il tipo di dati della colonna delle misure come una barra.

Gestione della visualizzazione dei dati in una tabella dei valori


La tabella dei valori visualizza tutte le colonne della serie di dati. È possibile personalizzare la visualizzazione delle colonne in una tabella
dei valori e ordinare i valori delle righe utilizzando qualsiasi colonna eccetto la colonna indice.
Nella parte sinistra della tabella dei valori, i riquadri di misure e dimensioni (raggruppamento) rappresentano tutte le colonne visibili
della serie di dati. Per spostare una misura o un raggruppamento, fare clic e tenere premuto il pulsante sul relativo riquadro, quindi
trascinare il riquadro in una nuova posizione. Rilasciare il riquadro quando l'indicatore della posizione è nella posizione corretta (1).

Per rimuovere una misura o un raggruppamento dalla tabella, fare clic suk pulsante x nel relativo riquadro (1). Per accedere alla finestra
di dialogo Modifica colonne, in cui si può nascondere o visualizzare qualsiasi colonna, fare clic sul pulsante con la matita (2). È anche
possibile aggiungere, modificare o rimuovere i filtri (3). Per ordinare le righe in base a una colonna, fare clic sulla cella di intestazione
finché appare una freccia nella direzione in cui si desidera ordinare (4).

Nota: quando si ordina una tabella di valori in base a una colonna, i record nulli di tale colonna vengono esclusi dalla tabella. Per
evitare l'esclusione dei record nulli, assegnare un valore predefinito a tali record.

Esplorazione della tabella di confronto


Creare colonne ed esplorare quelle esistenti facendo clic con il mouse o utilizzando le sequenze di tasti.
È possibile esplorare le colonne nell'editor delle colonne utilizzando i pulsanti freccia oppure i tasti freccia destra e sinistra della tastiera.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Quando si arriva alla colonna all'estrema destra, il pulsante freccia destra diventa un pulsante per l'aggiunta di colonne. È possibile fare
clic sul pulsante di aggiunta colonna o utilizzare il tasto Invio della tastiera per aggiungere una colonna delle formule.

Nota: è possibile aggiungere fino a 26 colonne nella tabella di confronto.

Mentre si naviga all'interno di una tabella di confronto, è possibile bloccare fino a cinque colonne mentre si scorre attraverso i dati
rimanenti. Dal menu a discesa di un'intestazione di colonna, selezionare Blocca colonne fino a qui.
In alternativa, accedere alla sezione Layout nel riquadro delle proprietà della tabella (1). Selezionare Personalizza colonne bloccate
nella sezione Layout (2) e impostare il numero di colonne della tabella da bloccare (3). Una linea grigio scuro indica la fine del riquadro
bloccato.

1331
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

È anche possibile eliminare le colonne dalla tabella di confronto selezionando Elimina nel menu di scelta rapida di qualsiasi misura o
dimensione.

Utilizzare il pulsante Chiudi per uscire dall'editor delle colonne senza applicare le modifiche alla colonna.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Aggiunta di formule personalizzate a colonne


Utilizzare l'editor delle colonne per definire formule personalizzate in tabelle di confronto o grafici.
EDIZIONI
Visualizzare le misure affiancate ed eseguire operazioni matematiche con le colonne e le righe della
tabella. Utilizzare valori stringa per creare etichette, concatenare i valori di dimensione, fornire Disponibile in Salesforce
bucket semplici o aggiungere URL immagine. Classic e Lightning
1. In Explorer, fare clic sull'icona Modalità tabella e selezionare Tabella di confronto. Experience.

2. Nella scheda Dati, fare clic su in Misure. Disponibile con CRM


3. Per aggiungere le dimensioni, fare clic su nel riquadro Raggruppa per. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
Nota: I valori nulli presenti nei dati vengono visualizzati come segni meno ("-"). prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
4. Modificare la prima misura facendo clic sulla selezione iniziale ("Conteggio di righe"). Aggiungere Performance Edition e
altre misure facendo clic su in Misure nella scheda Dati. Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per vedere le visualizzazioni:


• Utilizza CRM Analytics

5. Per immettere una formula personalizzata, fare clic su in Misure e fare clic su Aggiungi formula.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Nell'editor delle colonne, è possibile immettere formule stringhe di testo, formule SAQL, incluse funzioni matematiche, oppure
scegliere una funzione delle finestre per calcolare i valori nella colonna. È inoltre possibile assegnare un nome alla colonna e scegliere
un formato numerico. Se una delle formule contiene una divisione per zero, il risultato viene visualizzato come segno meno ("-").

Per conservare una colonna esistente, selezionare Clona colonna dal menu delle azioni della colonna originale. È possibile modificare
la colonna clonata anziché quella originale.

6. Nel campo Formula, creare le formule utilizzando gli operatori di questa tabella.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Simbolo Esempi Calcolo


+ A+B, A+100 Addizione, applicata per riga.

- A-B, A-100 Sottrazione, applicata per riga.

/ A/B, A/100 Divisione, applicata per riga.

* A*B, A*100 Moltiplicazione, applicata per riga.

() (B-A)/(A*100) Utilizzare le parentesi per raggruppare le operazioni.

Nota: Le colonne dimensione sono a sinistra e le colonne misura sono a destra. Le colonne misura sono identificate nelle
formule come A, B, C e così via, dove A è la colonna misura più a sinistra.
È possibile creare anche formule stringa. Ad esempio, questa formula crea bucket semplici.

Suggerimento: Le colonne basate su formule stringa non possono essere utilizzate come dimensioni per il raggruppamento
nei grafici, ma possono essere utilizzate per applicare la formattazione condizionale nei grafici.

7. Per utilizzare SAQL, immetterlo direttamente nell'Editor formule, quindi fare clic su Applica per visualizzare il risultato.
Per ulteriori informazioni sulla scrittura di SAQL, vedere CRM Analytics SAQL Developer Guide.

Nota: Alcune funzioni SAQL non possono utilizzare riferimenti lettera per le colonne, ad esempio A, B, C, ecc. Ad esempio, le
funzioni percentile_desc e percentile_cont richiedono nomi di campi non formattati come argomenti. Vedere
Utilizzo dei nomi di campi non formattati nelle formule dell'Explorer per ulteriori informazioni.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

8. Per utilizzare una funzione, scegliere l'editor delle funzioni e quindi scegliere una delle funzioni delle finestre dal menu. Dopo aver
configurato la funzione, fare clic su Applica per visualizzare il risultato.

Passare all'Editor formule per visualizzare il SAQL generato dalla funzione scelta. È possibile modificare il SAQL nell'Editor formule
dopo averlo generato con una funzione come se fosse stato scritto personalmente.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

9. Per aprire il menu delle azioni di una colonna, fare clic sulla freccia Giù.

10. Per modificare il nome di una colonna o una formula, fare clic sulla freccia Modifica questa colonna.

Nota: i formati numerici utilizzano il punto come separatore decimale e la virgola come simbolo di raggruppamento. I formati
valuta sono limitati a dollari e centesimi.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Funzioni delle finestre disponibili nella tabella di confronto


Il menu delle funzioni della tabella di confronto offre un accesso basato sull'interfaccia utente a utili funzioni delle finestre, evitando
all'utente di doverle scrivere in SAQL. Una volta scelta una funzione, è possibile modificare il SAQL generato nell'editor delle formule.

Finestra scorrevole

Applica una funzione di aggregazione sulla riga corrente rispetto a un intervallo di righe configurabile. La funzione può essere reimpostata
in un raggruppamento definito nella tabella. Utilizzare la finestra scorrevole per il calcolo di valori, quali i totali progressivi e la media
mobile.

Percentuale del gruppo

Calcola la percentuale di ogni riga rispetto al totale del relativo gruppo o al totale complessivo. La funzione può essere reimpostata in
un raggruppamento definito nella tabella.

Classifica nel gruppo

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Offre funzioni di classifica, Dense rank, distribuzione cumulativa e numero riga. La classifica può essere reimpostata in un raggruppamento
definito nella tabella.
Il menu Ordine determina la direzione della classifica in base ai valori classificati. Crescente classifica il valore minore come numero 1,
mentre Decrescente classifica il valore maggiore come numero 1.

Periodo su periodo

Confronta i periodi di tempo per calcolare i cambiamenti nei valori. Ad esempio, le vendite anno su anno o le opportunità chiuse trimestre
su trimestre possono essere calcolate scegliendo la colonna e impostando la granularità del periodo di tempo.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Raggruppare sempre i dati prima per anno e in seguito, se si desidera, raggrupparli con una granularità maggiore, se disponibile. Le date
composte, se disponibili, possono essere utilizzate direttamente con la funzione di periodo su periodo. Esempi di date composte includono
"2016-01" (mese di gennaio 2016) e "2016-1" (primo trimestre del 2016). I confronti possono essere visualizzati come percentuali o unità.

Variazione rispetto alla precedente


Confronta il valore della riga corrente con quello della riga precedente e calcola la differenza. Ad esempio, per calcolare la crescita in
numerosi account tra il primo e il quarto trimestre, scegliere la colonna che mostra il numero di account da Colonna. Per limitare il
calcolo ai singoli paesi, scegliere la colonna del paese da Gruppo di reimpostazione.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Totale progressivo
Calcola il valore totale della riga corrente sommato con tutte le righe precedenti. Ad esempio, per calcolare il totale mensile delle
opportunità chiuse come totale progressivo, scegliere la colonna che mostra le opportunità chiuse da Colonna. Per calcolare il totale
progressivo all'interno di ogni regione, scegliere la colonna della regione da Gruppo di reimpostazione.

Utilizzo dei nomi di campi non formattati nelle formule dell'Explorer


Quando si scrivono le formule delle tabelle di confronto, è possibile fare riferimento alle colonne di misure e gruppi (dimensioni) per
nome. Fare riferimento alle colonne di misure e gruppi per nome consente di scrivere formule più intuitive e comprensibili. In più, l'editor
delle formule include utili strumenti di selezione di funzioni e formule che consentono di risparmiare tempo quando si immettono le
formule SAQL.
È possibile utilizzare alcune funzioni SAQL aggregate che richiedono nomi di campi non formattati per gli argomenti direttamente
nell'editor delle formule. Queste funzioni includono percentile_desc e percentile_cont. È anche possibile utilizzare la
funzione di data daysBetween nell'editor delle formule.

Nota: Quando nella formula di una tabella di confronto si fa riferimento alle colonne usando i nomi predefiniti o gli alias delle
colonne definiti dall'utente, non si possono usare nomi di campi non formattati.

Nota: è possibile utilizzare le funzioni di data year_last_day, quarter_last_day, week_last_day,


quarter_days, day_in_week e day_in_quarter nell'editor SAQL. Fare clic su per accedere all'editor SAQL.
Vedere gli esempi seguenti per la modalità di utilizzo delle funzioni SAQL con i riferimenti a campi non formattati nell'editor delle formule.
Per ulteriori informazioni sulle funzioni SAQL, vedere anche il documento Tableau CRM SAQL Developer Guide.
sum(Amount)/100
percentile_cont(0.95) within group (order by 'LoadTime' asc)
regr_slope(Amount,Closed_On_epoch)
daysBetween(toDate(last(ModifiedDate_epoch), “yyyy-MM-dd”), now())
coalesce(sum(Amount), 0)
len(first(Description))

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Proprietà delle tabelle


Utilizzare le proprietà delle tabelle per controllare l'aspetto di una tabella.

Visualizzazione di totali e di totali parziali

Aggiungere totali e totali parziali alle tabelle nel riquadro delle proprietà della tabella o dal pulsante .
Le funzioni di misurazione sono calcolate secondo tutti i dati di un raggruppamento parziale rilevante. Ad esempio, il Totale di Reddito
annuo massimo restituisce il reddito annuo massimo dell'intera colonna. Se la formula per la colonna è A/B, il totale parziale è totale
parziale di A/totale parziale di B.

Nota: quando sono visualizzati i totali parziali, i gruppi non si possono ordinare. Quando sono visualizzati i totali parziali, le misure
si possono ordinare solo all'interno dei gruppi (ordinamenti interni).

Nota: Per calcolare i totali dei dati raggruppati di totali e totali parziali viene usata l'istruzione rollup. Per maggiori informazioni
sulle funzionalità e le limitazioni di totali e totali parziali, fare riferimento alla sezione rollup dell'argomento group del
documento CRM Analytics SAQL Developer Guide.
Se nei dati si usa una serie temporale, una funzione della finestra o una funzione aggregata non supportata:
• Per calcolare i totali non viene usata l'istruzione rollup ma il totale complessivo della funzione della finestra o la media
ponderata.
• I totali parziali non vengono calcolati né visualizzati. L'impostazione è ignorata.
Dal momento che i totali parziali e i totali complessivi utilizzano l'istruzione rollup, che viene eseguita prima dell'applicazione
di qualsiasi filtro aggregato, i valori dei totali parziali e complessivi non tengono conto del filtro. Se, ad esempio, con un filtro si
escludono le righe la cui somma o ammontare è maggiore di $1.000, nessuna riga con valore superiore a $1.000 sarà visualizzata,
ma queste righe saranno comunque conteggiate nei totali. Un filtro aggregato può anche escludere le righe stesse dei totali. Come
principio, si sconsiglia di usare i filtri aggregati con totali o totali parziali.

Scegliere un tema per la tabella


Fare clic su un tema per applicarlo alla tabella.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Impostare la spaziatura per colonne e righe


Per aumentare o ridurre lo spazio bianco in tutte le celle. Fare clic su un riquadro Riempimento cella.
Per impostare la larghezza delle colonne, selezionare un'opzione dal menu a discesa Larghezza colonne, quindi immettere uno o più
valori in Larghezza in pixel. Se si sceglie Adatta al widget, vengono visualizzate tutte le colonne.

Impostare lo stile della riga di intestazione


Per la riga di intestazione, è possibile impostare il colore di sfondo delle celle e il colore e le dimensioni dei caratteri per il testo.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Impostare gli attributi del testo delle righe del corpo


Per le righe del corpo, è possibile impostare le dimensioni e il colore dei caratteri per il testo e il numero di righe di testo visualizzate in
ogni riga.

1344
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Nota: il valore scelto nel menu a discesa Numero di righe per riga non influisce sul ritorno a capo. Imposta il numero di righe
visualizzate in ogni riga a prescindere dalla lunghezza del testo in ogni cella.

Impostare gli stili dei bordi


Per impostare lo stile del bordo esterno della tabella, scegliere uno spessore in Spessore bordo e un colore in Colore bordo. Per i bordi
delle celle rimanenti, scegliere i colori in Colore righe della griglia principali e Colore righe della griglia secondarie.

Scegliere i colori per le righe del corpo


Per impostare un colore di sfondo per le righe del corpo, scegliere un colore da Colore sfondo tabella. Per alternare i colori delle righe,
fare clic su Colori righe alternate, quindi scegliere i colori per le righe pari e dispari.

1345
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Nota: le righe nelle colonne delle dimensioni mantengono il colore di sfondo della tabella anche se si utilizzano i colori delle
righe alternate.

Aggiungere una colonna indice alle tabelle di valori


Per aggiungere o rimuovere una colonna indice da una tabella di valori, fare clic su Mostra colonna indice di riga.

1346
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Arricchire le tabelle con immagini


Per aggiungere o rimuovere una colonna indice da una tabella di valori, fare clic su Mostra colonna indice di riga.
Includere le immagini del Chatter dell'agente accanto agli indicatori di prestazione chiave nei leaderboard. Oppure, aggiungere bandierine
alla tabella di confronto per mostrare i dati delle vendite nel resto del mondo.
Nella colonna in cui visualizzare le immagini, includere gli URL di Salesforce che puntano a tali immagini. Nelle proprietà della colonna,
impostare il tipo di dati su Immagine. Se si imposta l'altezza o la larghezza della cella per questa colonna, le immagini manterranno le
proporzioni.

Proprietà delle colonne


Il riquadro delle proprietà delle colonne consente di rendere più accattivanti le colonne delle tabelle di confronto, dei valori e pivot. Per
evidenziare i dati che soddisfano determinati criteri specifici, impostare le regole di formattazione condizionale per una colonna. In
alternativa, evidenziare i dati che soddisfano le condizioni impostate per una colonna di riferimento. Per far risaltare una colonna senza
applicare alcuna condizione, usare l'allineamento e lo stile del testo. Oltre a visualizzare i dati nel formato di testo, è anche possibile
impostare il tipo di dati della colonna delle misure come una barra.
Per impostare le proprietà di una colonna, selezionare la colonna nella tabella o dall'elenco Scegli colonna nel riquadro delle proprietà.

1347
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

È anche possibile visualizzare il riquadro delle proprietà dal menu di scelta rapida di una colonna.

VEDERE ANCHE:
Evidenziazione automatica dei dati con la formattazione condizionale

Visualizzazione dei dati con i grafici


Se l'obiettivo consiste nel comprendere grandi quantità di dati aziendali e nel comunicare tali scoperte a colleghi, partner e clienti, la
possibilità di visualizzare i dati è fondamentale. CRM Analytics offre un grafico per ogni esigenza che consente di descrivere gli aspetti
chiave dell'attività nel modo corretto.
I grafici CRM Analytics sono integrati negli strumenti Analytics già in uso per l'esplorazione dei dati. Iniziare con una serie di dati, esplorare
con una lente, agganciarla al Designer di cruscotti digitali e creare un cruscotto digitale straordinario.

Personalizzazione dei grafici con le proprietà dei grafici


Per creare le visualizzazioni ottimali per la presentazione dei dati, utilizzare le proprietà dei grafici per configurare i grafici CRM
Analytics.
Grafici a barre
In CRM Analytics sono disponibili i seguenti tipi di grafici a barre: a barre, a colonne, a barre in pila e a colonne in pila. Utilizzare il
grafico a barre o a colonne per fornire un rapido confronto visivo tra valori correlati. Utilizzare il grafico a barre in pila o a colonne in
pila per visualizzare i gruppi all'interno di ogni barra.
Grafici a mappa termica calendario
Le mappe termiche calendario sono utili per la visualizzazione di attività discrete ricorrenti, ad esempio la chiusura degli account, in
lunghi periodi di tempo. In questo grafico è possibile modificare facilmente il livello di dettaglio del raggruppamento basato sul
tempo, ad esempio passando da mese a settimana o giorno.
Grafici a colonne
I grafici a colonne, detti anche grafici a barre verticali, consentono di visualizzare i conteggi relativi di elementi come lead o dollari.
Utilizzare un grafico a colonne in pila per visualizzare i gruppi all'interno di ogni barra.
Grafici combinati
Utilizzare un grafico combinato per visualizzare almeno due serie di dati correlate, ad esempio valori discreti raggruppati sotto forma
di barre verticali a cui si sovrappone un grafico a linee che rappresenta un valore medio.

1348
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Grafici a ciambella
Utilizzare un grafico a ciambella quando si ha un raggruppamento e si desidera illustrare non solo la proporzione di un singolo valore
per ogni membro del gruppo rispetto al totale, ma anche l'importo totale. Se si rimuove il centro della ciambella selezionando 0%
dal menu Dimensioni centro, questa visualizzazione viene comunemente indicata come grafico a torta.
Grafici a punti
I grafici a punti orizzontali e verticali utilizzano le dimensioni e la colorazione delle bolle per visualizzare più dimensioni e misure.
Utilizzare i grafici a punti per visualizzare i dati correlati per confrontare le prestazioni o individuare valori insoliti.
Grafici a imbuto
Utilizzare i grafici a imbuto per visualizzare dati sequenziali suddivisibili in fasi, ad esempio un ciclo di vendita.
Grafici a indicatore
Utilizzare i grafici a indicatore per tenere traccia dell'andamento accanto a una singola misura, ad esempio quanto reddito è stato
realizzato rispetto a quello fissato come obiettivo.
Grafici a bullet
I grafici a bullet sono lo strumento ideale per confrontare le metriche rispetto a benchmark e riferimenti quantitativi, ad esempio
ricavi effettivi con ricavi previsti.
Mappe termiche
Utilizzare una mappa termica per evidenziare visivamente i dati di valore basso e alto in presenza di una singola misura e di più
dimensioni.
Grafici a linee
Utilizzare un grafico a linee quando esiste un solo raggruppamento importante che rappresenta una serie di dati ordinata e uno o
più valori da visualizzare.
Grafici a mappa
Utilizzare una mappa in presenza di dati con un componente geografico. Le mappe possono ombreggiare le aree in proporzione ai
valori mappati, il che consente di evidenziare visivamente le aree di maggior valore. Il grafico a mappa si trova nel Designer di cruscotti
digitali.
Grafici a bolle
Utilizzare un grafico a bolle per indicare visivamente i valori di misura in aree geografiche specificate.
Grafici a mappa geografica
Le mappe geografiche consentono di visualizzare dati che contengono coordinate geografiche (latitudine e longitudine). L'utilizzo
delle coordinate consente di posizionare gli elementi di dati visivi con maggior precisione sui grafici a mappa.
Grafici a mappa personalizzati
Utilizzare una mappa personalizzata in presenza di dati con un componente geografico che non corrisponde ad alcuna delle mappe
standard fornite dai grafici CRM Analytics, ad esempio le regioni personalizzate. È inoltre possibile utilizzare le mappe personalizzate
per le aree che possono essere rappresentate con poligoni, ad esempio le gradinate degli stadi, gli isolati o le piante dei piani.
Grafici a matrice
Utilizzare i grafici a matrice per creare una tabella che rappresenta visivamente le misure, consentendo di individuare rapidamente
i valori estremi.
Grafici origami
Utilizzare un grafico origami per creare una visualizzazione orizzontale che consente di identificare rapidamente i dati con valori alti
e bassi quando si dispone di una sola misura e un solo raggruppamento.
Grafici a coordinate parallele
Utilizzare i grafici a coordinate parallele quando si hanno più misure e un unico raggruppamento. I grafici a coordinate parallele sono
utili per visualizzare come gli elementi di dati in un raggruppamento possono essere confrontati fra di loro.

1349
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Grafici a piramide
Utilizzare un grafico a piramide per evidenziare visivamente le dimensioni relative dei valori delle dimensioni in pila.
Grafici radar
Utilizzare i grafici radar per visualizzare una serie di dati di piccole dimensioni con una dimensione e almeno tre colonne misura.
Grafici di valutazione
Utilizzare un grafico di valutazione per capire se l'andamento di una qualità misurata, ad esempio la soddisfazione dei clienti, soddisfa
le aspettative.
Grafici di Sankey
Utilizzare un grafico di Sankey per visualizzare la distribuzione di una misura da un raggruppamento a un altro.
Grafici a dispersione
Utilizzare un grafico a dispersione per visualizzare una correlazione fra due gruppi di dati.
Grafici a sequenza temporale
Un grafico a sequenza temporale è un grafico a linee con un asse dedicato a una dimensione temporale. Utilizzare un grafico a
sequenza temporale per mostrare la variazione di un valore nel tempo.
Grafici a barre del tempo
Un grafico a barre del tempo è un grafico a colonne con l'asse orizzontale che mostra una dimensione temporale. Utilizzare un
grafico a barre del tempo per visualizzare le modifiche nel tempo con barre verticali, che è un ottimo sistema per illustrare le modifiche
relative nel corso del tempo ed evidenziare i dati mancanti.
Grafici combinati del tempo
Un grafico combinato del tempo mostra due o più misure nel tempo. È possibile visualizzare ogni misura come linea o barra. È
possibile visualizzare i grafici sugli stessi assi o su assi separati.
Grafici ad albero
Utilizzare i grafici ad albero per visualizzare dati quantitativi gerarchici, dove i rettangoli di contenimento indicano le relazioni
utilizzando il colore e i rettangoli "foglia" rappresentano la quantità utilizzando l'area.
Grafici a cascata
I grafici a cascata si usano per mostrare l'effetto cumulativo di valori positivi o negativi introdotti in sequenza con suddivisioni dei
totali dei valori. Noti anche come grafici "Mario" o a "mattoni volanti". Per includere le suddivisioni dei totali dei valori, utilizzare un
grafico a cascata in pila.

Personalizzazione dei grafici con le proprietà dei grafici


Per creare le visualizzazioni ottimali per la presentazione dei dati, utilizzare le proprietà dei grafici per configurare i grafici CRM Analytics.

Per visualizzare le proprietà dei grafici nell'Explorer, fare clic su . Le proprietà del grafico appaiono nel riquadro a destra e sono
raggruppate in sezioni. Le proprietà variano in base al tipo di grafico. Le proprietà che riguardano esclusivamente un tipo di grafico sono
raggruppate in una propria sezione. Ad esempio, il grafico a mappa ha la sezione "Mappa".

1350
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Se si aggiunge un grafico a un cruscotto digitale, modificare il cruscotto digitale e selezionare il widget di grafico nel Designer di cruscotti
digitali per modificare le proprietà del grafico per il widget.

Oppure, per modificare le proprietà del grafico a livello di query, fare doppio clic sul widget nel Designer di cruscotti digitali (che apre
la query in Explorer) e fare clic su . Se la query attiva più grafici nel cruscotto digitale, le modifiche apportate alle proprietà del grafico
a livello di query interessano solo il grafico su cui si fa doppio clic.

1351
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Utilizzo di un grafico suggerito per visualizzare i risultati


Utilizzando un sofisticato algoritmo che analizza la composizione della lente, Explorer suggerisce i tipi di grafico che possono
comunicare meglio il messaggio essenziale trasmesso dai propri dati.
Visualizzazione di ogni misura in un insieme di assi separato
I grafici che visualizzano più misure a volte sono difficili da leggere. Per risolvere il problema, visualizzare ogni misura separatamente.
Evidenziazione automatica dei dati con la formattazione condizionale
Non rischiare di rimandare decisioni importanti perché sono sfuggiti dei cambiamenti critici all'interno dei dati. Senza ricorrere al
codice ma semplicemente con alcuni clic è possibile aggiungere regole che formattano automaticamente i risultati, consentono di
rilevare velocemente i cambiamenti e di intervenire con prontezza. Ad esempio, è possibile evidenziare gli account in rosso all'interno
di un grafico a barre quando il loro punteggio CSAT scende al di sotto dell'80% e contattare telefonicamente tali clienti.
Impostazione di un dominio personalizzato per circoscrivere i risultati
Se il dominio del grafico è troppo grande, può essere difficile visualizzare elementi del grafico come le barre in questo grafico.
Riempimento dell'area tra le linee
È possibile sfumare l'area tra le linee nei grafici a linee e sequenza temporale per accentuare la separazione tra due misure.
Utilizzo delle linee tratteggiate per l'effetto
Per differenziare una misura in un grafico a linee o a sequenza temporale, utilizzare una linea tratteggiata.
Gestione dei valori mancanti nei grafici a linee
È possibile che i grafici visualizzino degli spazi vuoti per indicare che mancano dei dati o che ignorino i dati mancanti e visualizzino
una linea continua che collega i punti dati. Per i periodi con dati mancanti nei grafici a sequenza temporale, si possono creare linee
orizzontali cumulative per indicare che non sono presenti modifiche.
Aggiunta di più linee di riferimento ai grafici
È possibile utilizzare qualsiasi numero di righe di riferimento statiche o dinamiche per contrassegnare elementi di un grafico, ad
esempio quando si indicano punti di riferimento su una sequenza temporale prima e dopo una linea predittiva. Le righe di riferimento
dinamiche si basano sulle query esistenti nel cruscotto digitale.
Annotazione di punti dati con suggerimenti e indicatori
È possibile creare i propri suggerimenti e indicatori nei grafici per visualizzare i dettagli relativi ai punti dati. Creare un suggerimento
per specificare quali dettagli devono essere visualizzati quando si passa il mouse su un punto dati. Per annotare un punto dati
specifico, aggiungere un indicatore e, per attirare maggiormente l'attenzione, renderlo intermittente.
Confronto di risultati per gruppi diversi con il graticcio
Abilitare il graticcio in un grafico per visualizzare un grafico separato per ogni gruppo. Poiché i grafici di una visualizzazione a graticcio
hanno la stessa scala, è possibile confrontare rapidamente i risultati in tutti i gruppi.
Aggiunta di icone ai cruscotti digitali CRM Analytics
I grafici a barre (ma non a barre in pila), i grafici a punti e i grafici a linee possono avere icone insieme a valori di dimensioni come
etichette. I grafici polari con indicatori possono includere icone al centro.

VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics

Utilizzo di un grafico suggerito per visualizzare i risultati


Utilizzando un sofisticato algoritmo che analizza la composizione della lente, Explorer suggerisce i tipi di grafico che possono comunicare
meglio il messaggio essenziale trasmesso dai propri dati.
Per visualizzare i grafici suggeriti, fare clic sul menu con l'icona a forma di ingranaggio in modalità grafico, quindi scegliere Grafici
suggeriti.

1352
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Visualizzazione di ogni misura in un insieme di assi separato


I grafici che visualizzano più misure a volte sono difficili da leggere. Per risolvere il problema, visualizzare ogni misura separatamente.

Selezionare Piccoli multipli da Modalità assi per separare le misure e rendere il grafico più facile da interpretare.

1353
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Suggerimento: mentre si visualizza il cruscotto digitale, fare clic sul titolo dell'asse di una misura per ordinare i risultati. Ogni clic
consente di selezionare una diversa opzione di ordinamento: crescente, decrescente e alfabetico. È possibile utilizzare questo
metodo per ordinare tutti i grafici con assi delle misure, tranne i grafici a dispersione o quelli che hanno anche un asse del tempo.

Evidenziazione automatica dei dati con la formattazione condizionale


Non rischiare di rimandare decisioni importanti perché sono sfuggiti dei cambiamenti critici all'interno dei dati. Senza ricorrere al codice
ma semplicemente con alcuni clic è possibile aggiungere regole che formattano automaticamente i risultati, consentono di rilevare
velocemente i cambiamenti e di intervenire con prontezza. Ad esempio, è possibile evidenziare gli account in rosso all'interno di un
grafico a barre quando il loro punteggio CSAT scende al di sotto dell'80% e contattare telefonicamente tali clienti.
Usare regole per evidenziare automaticamente i grafici e le tabelle in una lente o cruscotto digitale di Explorer e i widget numero
all'interno del cruscotto digitale. Restare aggiornati su ogni indicatore di prestazioni chiave evidenziando gli alti e i bassi basati su fasce
e colori scelti dall'utente. Oppure, distinguere ogni valore di dimensione o misura (gruppo) usando la codifica dei colori.
Ad esempio, è possibile applicare la formattazione condizionale per realizzare gli obiettivi seguenti.
• Determinare le proprie prestazioni rispetto a un indicatore di prestazioni chiave colorando il widget numero in base al valore.

1354
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

• Contrassegnare ogni misura nel grafico impiegando un colore diverso.

1355
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

• Analogamente, contrassegnare diversamente ogni valore di dimensione.

• Individuare le persone che hanno ottenuto i migliori e i peggiori risultati classificando i valori numerici con i colori. È possibile
aggiungere fino a 10 colori.

1356
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

• Far risaltare i record principali della tabella codificando per colore il testo o lo sfondo delle celle della colonna. Nell'esempio che
segue, la colonna Customer Name cambia colore in base al valore del campo Sales.

Configurare la formattazione condizionale nel riquadro delle proprietà del widget. Pur essendo impostata a livello di widget, la formattazione
si applica alla query sottostante. La formattazione condizionale interessa tutti i widget che utilizzano la query. Se si modifica il tipo di
widget o di grafico, la formattazione viene mantenuta. Se la formattazione non può essere mantenuta viene visualizzato un messaggio,

1357
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

come quando si passa da un widget tabella a un widget grafico. La formattazione condizionale ha la priorità sui colori definiti per i valori
delle dimensioni nella serie di dati XMD.
Per i widget grafico e numero, definire la formattazione condizionale nelle proprietà del widget. Selezionare Misure per applicare un
formato a ogni misura. In alternativa, selezionare una misura o dimensione per applicare un formato a ciascuno dei relativi valori.

Nota: Ogni widget grafico o numero può avere una regola di formattazione condizionale.

Per le tabelle, nella scheda Colonne delle proprietà del widget, selezionare la colonna da formattare e definire la regola di formattazione.
Ogni tabella può avere più regole di formattazione condizionale. È possibile applicare una sola regola per ogni stile, come colore sfondo
o colore del testo in una tabella.

Per dimensioni calcolate, selezionare la dimensione e fare clic su Seleziona valori. Per Seleziona valori, è possibile scegliere valori definiti
in precedenza o immettere valori personalizzati.

1358
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Se si immette un valore personalizzato, fare clic per aggiungerlo all'elenco Seleziona valori.

Considerazioni sulla formattazione condizionale


Tenere presenti queste considerazioni quando si configura la formattazione condizionale.

1359
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Configurazione della formattazione condizionale complessa


All'interno delle proprietà del widget si possono configurare condizioni basate su un'unica colonna di riferimento. Tuttavia, a volte,
si presenta la necessità di creare condizioni più complesse. Per configurare regole basate su più colonne di riferimento nei widget
numero e tabella, usare SAQL.

VEDERE ANCHE:
Proprietà delle colonne

Considerazioni sulla formattazione condizionale


Tenere presenti queste considerazioni quando si configura la formattazione condizionale.
• La formattazione condizionale può causare errori di distribuzione. Prima di distribuire un cruscotto digitale, si consiglia di rimuovere
tutta la formattazione condizionale nelle proprietà dei widget.
• Non è consentito applicare la formattazione condizionale a una query che contiene un punto (.) nell'ID query. Per applicarla, modificare
l'ID query.
• Ogni widget grafico o numero può avere una regola di formattazione condizionale.
• È possibile applicare una sola regola condizionale ai widget grafico e numero con la stessa query sottostante.
• In una tabella pivot è possibile applicare la formattazione condizionale a tutte le colonne, ad eccezione della dimensione con pivot.
• La formattazione condizionale viene rimossa se si cambia manualmente l'ID query o il nome della colonna sviluppatore all'interno
del cruscotto digitale JSON o SAQL e si salva il cruscotto digitale o si aggancia la lente al cruscotto digitale.
• La formattazione condizionale definita nelle proprietà del widget non appare nel cruscotto digitale JSON. Qualsiasi formattazione
condizionale definita precedentemente nel cruscotto digitale JSON viene mantenuta.

Configurazione della formattazione condizionale complessa


All'interno delle proprietà del widget si possono configurare condizioni basate su un'unica colonna di riferimento. Tuttavia, a volte, si
presenta la necessità di creare condizioni più complesse. Per configurare regole basate su più colonne di riferimento nei widget numero
e tabella, usare SAQL.
1. Configurare le condizioni nella query SAQL. Definire le regole e generare i colori in una nuova colonna. Specificare i colori in codici
esadecimali (come #CCCC00) o codici RGB (come rgb(255,255,255) o rgba(255,255,255,0)).
Ad esempio, la query seguente specifica la regola e genera il codice colore esadecimale per ognuna delle condizioni presenti nella
colonna “FormatColor”.
"query": "q = load \"Sample_Superstore_with_Goals\";\n
result = group q by 'Segment';\n
result = foreach result generate
q.'Segment' as 'Segment',
sum(q.'Discount') as 'Discount',
sum(q.'Profit') as 'Profit',
sum(q.'Quantity') as 'Quantity',
sum(q.'Sales') as 'Sales',
(case
when Segment == \"Consumer\" and sum(q.'Discount') >= 1000 then \"#008000\"

when Segment == \"Consumer\" and sum(q.'Discount') < 1000 then \"#CCCC00\"

when Segment == \"Corporate\" and sum(q.'Discount') >= 500 then \"#008000\"

1360
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

when Segment == \"Corporate\" and sum(q.'Discount') < 500 then \"#CCCC00\"

when Segment == \"Home Office\" and sum(q.'Discount') >= 200 then \"#008000\"

when Segment == \"Home Office\" and sum(q.'Discount') < 200 then \"#CCCC00\"

else \"#000000\" end) as 'FormatColor';\n


result = order result by ('Sales' desc);\n
result = limit result 2000;",

2. Per applicare il colore del testo alla colonna della tabella Vendite, selezionare la nuova colonna colore (“FormatColor”) nella proprietà
colonna di riferimento del widget e quindi selezionare Utilizza il colore nella colonna di riferimento nell'opzione Metodo di
colorazione.
L'esempio seguente colora in modo condizionale il testo nella colonna della tabella Vendite sulla base della logica impiegata per
determinare il colore nella colonna di riferimento “FormatColor”.

Impostazione di un dominio personalizzato per circoscrivere i risultati


Se il dominio del grafico è troppo grande, può essere difficile visualizzare elementi del grafico come le barre in questo grafico.

1361
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Impostare un dominio personalizzato per limitare la visualizzazione ai valori che determinano l'uso di valori più piccoli. Fare clic su
Aggiungi un dominio personalizzato, quindi impostare i limiti del dominio immettendo i valori minimi e massimi.

1362
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Riempimento dell'area tra le linee


È possibile sfumare l'area tra le linee nei grafici a linee e sequenza temporale per accentuare la separazione tra due misure.
Per mostrare lo scarto tra i valori minimi e massimi delle opportunità chiuse in un grafico a sequenza temporale, ad esempio, fare clic
su Sfuma area. Quindi scegliere le misure dai menu Misura 1 e Misura 2 e selezionare un colore in Colore per la sfumatura.

Per concentrarsi sulla sfumatura, e non sulle linee, il grafico nasconde le linee e la legenda per le misure specificate in Misura 1 e Misura
2, a meno che non siano selezionate nel campo Colore per la sfumatura.

Nota: I colori delle misure sono basati sul tema della legenda. I colori delle misure possono cambiare quando si seleziona il colore
per la sfumatura o se le linee vengono rimosse dal grafico.

Utilizzo delle linee tratteggiate per l'effetto


Per differenziare una misura in un grafico a linee o a sequenza temporale, utilizzare una linea tratteggiata.
Per mettere in risalto la linea che rappresenta la media tra i valori minimi e massimi delle opportunità chiuse in un grafico a sequenza
temporale, ad esempio, fare clic su Utilizza linee tratteggiate, quindi scegliere la misura per la media dal menu a selezione multipla
sottostante.

1363
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Per rendere tratteggiate altre linee continue delle misure, selezionarle dallo stesso menu.

Gestione dei valori mancanti nei grafici a linee


È possibile che i grafici visualizzino degli spazi vuoti per indicare che mancano dei dati o che ignorino i dati mancanti e visualizzino una
linea continua che collega i punti dati. Per i periodi con dati mancanti nei grafici a sequenza temporale, si possono creare linee orizzontali
cumulative per indicare che non sono presenti modifiche.
Per configurare il modo in cui un grafico gestisce i dati mancanti, impostare una delle seguenti opzioni nella proprietà Valori mancanti
del grafico.
Mostra come spazi vuoti
Il grafico collega i punti dati contigui e visualizza degli spazi vuoti ogni volta che mancano dei dati. Nell'esempio seguente è illustrato
un grafico separato per i tipi di account cliente e partner.

Ignora, mostra una linea continua


Il grafico collega tutti i punti dati, ignorando i dati mancanti. Il grafico inizia in corrispondenza del primo punto dati e termina in
corrispondenza dell'ultimo per ogni raggruppamento.

1364
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Usa i valori precedenti


Utilizza il valore che precede il punto dati mancante per indicare l'assenza di modifiche. Utilizzare questa opzione per i grafici in cui
sono visualizzati valori cumulativi, ad esempio i grafici a sequenza temporale.
Vediamo un esempio. Poiché non sono state chiuse trattative tra il 20 e il 23 febbraio, il valore cumulativo non cambia per la linea
del partner. Per indicare che non vi sono modifiche, il grafico utilizza lo stesso valore del punto dati precedente del 19 febbraio.
Questo grafico è più preciso rispetto al grafico precedente, che è fuorviante poiché indica una tendenza verso l'alto nello stesso
periodo di tempo.

Usa i valori precedenti (tagliati)


Il grafico termina in corrispondenza dell'ultimo punto dati. Ad esempio, se si osserva il grafico seguente, questo grafico corrisponde
al grafico Usa i valori precedenti, tranne per il fatto che è troncato a destra poiché non vi sono dati dopo il 5 marzo.

Aggiunta di più linee di riferimento ai grafici


È possibile utilizzare qualsiasi numero di righe di riferimento statiche o dinamiche per contrassegnare elementi di un grafico, ad esempio
quando si indicano punti di riferimento su una sequenza temporale prima e dopo una linea predittiva. Le righe di riferimento dinamiche
si basano sulle query esistenti nel cruscotto digitale.

1365
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

1. Toccare +Riga di riferimento nella sezione dell'asse X o dell'asse Y del riquadro del widget grafico.
2. Aggiungere un valore statico o dinamico per la riga di riferimento.
a. Per aggiungere un valore statico, digitare un valore numerico nel campo Valore.
b.
Per aggiungere un valore dinamico, toccare .

1366
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

i. Selezionare una query di origine.


ii. Selezionare un valore della riga di riferimento basato sulla query.
iii. Selezionare un tipo di interazione.
Per maggiori informazioni sui tipi di interazioni, vedere Binding del risultato e Binding della selezione.

iv. Toccare Applica per aggiungere il valore alla riga di riferimento.

3. Aggiungere un valore statico o dinamico per la riga di riferimento.


a. Per aggiungere un'etichetta statica, digitare un testo personalizzato nel campo Etichetta.
b.
Per aggiungere un'etichetta dinamica, toccare .

1367
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

i. Selezionare una query di origine.


ii. Con i campi della query e un testo personalizzato, creare l'etichetta.
iii. Selezionare un tipo di interazione.
Per maggiori informazioni sui tipi di interazioni, vedere Binding del risultato e Binding della selezione.

iv. Toccare Applica per aggiungere il valore alla riga di riferimento.

4. Selezionare un colore predefinito o personalizzato.

Annotazione di punti dati con suggerimenti e indicatori


È possibile creare i propri suggerimenti e indicatori nei grafici per visualizzare i dettagli relativi ai punti dati. Creare un suggerimento per
specificare quali dettagli devono essere visualizzati quando si passa il mouse su un punto dati. Per annotare un punto dati specifico,
aggiungere un indicatore e, per attirare maggiormente l'attenzione, renderlo intermittente.
I suggerimenti e gli indicatori appaiono quando si passa il mouse sul punto dati.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

1. Modificare il cruscotto digitale e selezionare il widget grafico.


2. Per fare in modo che sia più semplice per gli utenti individuare i punti dati sulla linea, selezionare Mostra punti.

3. Per aggiungere un suggerimento, che appare per tutti i punti dati, espandere la sezione Suggerimento delle proprietà del widget.

1369
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

4. Immettere i seguenti dettagli per il suggerimento.

Proprietà Descrizione
Personalizza suggerimento Visualizza un suggerimento quando si passa il mouse su un punto
dati del grafico. Il suggerimento può mostrare il testo inserito
dall'utente e i valori di misure e dimensioni.

Mostra dimensioni Visualizza i valori di tutte le dimensioni selezionate.

Mostra misure Visualizza i valori di tutte le misure selezionate.

Mostra percentuale Se si visualizzano le misure, abilitare questa opzione per


visualizzare la percentuale di ogni misura rispetto al totale.

1370
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Proprietà Descrizione
Mostra valori nulli Mostra i valori nulli nei suggerimenti.

Aggiungi testo personalizzato Specificare il proprio testo. Per inserire il valore di un campo nel
testo, fare clic su Aggiungi campo. Se si immette manualmente
un campo, fare riferimento al campo in base all'alias (non
all'etichetta) e racchiudere l'alias tra parentesi quadre.

5. Per aggiungere un indicatore per un punto dati, espandere la sezione Indicatori grafico nelle proprietà del widget e quindi fare clic
su Modifica indicatori grafico.
6. Selezionare un punto dati nel grafico in cui si desidera aggiungere un indicatore.

7. Immettere i seguenti dettagli per l'indicatore.

Proprietà Descrizione
Mostra dimensioni Visualizza i valori di tutte le dimensioni selezionate.

Mostra misure Visualizza i valori di tutte le misure selezionate.

Aggiungi testo personalizzato Specificare il proprio testo. Per inserire il valore di un campo nel
testo, fare clic su Aggiungi campo. Se si immette manualmente

1371
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Proprietà Descrizione
un campo, fare riferimento al campo in base all'alias (non
all'etichetta) e racchiudere l'alias tra parentesi quadre.

Apri per impostazione predefinita Apre l'indicatore e ne indica il testo, per impostazione predefinita.
In caso contrario, chi visualizza il cruscotto digitale deve fare clic
sull'indicatore per visualizzare il testo.

Visualizza a intermittenza se chiuso Rende intermittente l'indicatore quando è chiuso.

Sfondo Colore di sfondo dell'indicatore.

Bordo Colore del bordo dell'indicatore.

8. Visualizzare in anteprima le modifiche.


9. Salvare il cruscotto digitale.

Confronto di risultati per gruppi diversi con il graticcio


Abilitare il graticcio in un grafico per visualizzare un grafico separato per ogni gruppo. Poiché i grafici di una visualizzazione a graticcio
hanno la stessa scala, è possibile confrontare rapidamente i risultati in tutti i gruppi.
I normali grafici a mappa, ad esempio, possono visualizzare un raggruppamento. Questa mappa degli Stati Uniti mostra una somma
raggruppata per stato.

Nella visualizzazione a graticcio, si possono aggiungere più raggruppamenti. Questo graticcio di mappe degli Stati Uniti mostra una
somma raggruppata per stato di fatturazione e prodotto.

1372
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

La visualizzazione a graticcio può essere utilizzata anche per visualizzare valori che altrimenti sarebbe difficile vedere in un grafico. Ad
esempio, alcuni valori indicati in questo grafico a barre in pila sono difficili da individuare.

Utilizzando la visualizzazione a graticcio, è possibile separare i valori in modo che i valori più piccoli possano essere individuati più
facilmente.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

In qualsiasi visualizzazione a graticcio, fatta eccezione per Testo a capo, è possibile rimuovere le linee della griglia.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

È anche possibile spostare le etichette sull'altro lato del grafico.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

La visualizzazione di un numero elevato di grafici a graticcio può essere di difficile lettura.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Modificare il tipo di matrice e le proporzioni per creare un grafico a graticcio più semplice da visualizzare e interpretare.

Aggiunta di icone ai cruscotti digitali CRM Analytics


I grafici a barre (ma non a barre in pila), i grafici a punti e i grafici a linee possono avere icone insieme a valori di dimensioni come etichette.
I grafici polari con indicatori possono includere icone al centro.
Per aggiungere icone a un grafico, utilizzare una serie di dati con una dimensione URL senza raggruppamento i cui valori sono gli URL
che portano alle immagini delle icone. Ad esempio, ogni riga nella seguente serie di dati include un URL che punta a un'immagine flag
archiviata nell'organizzazione.

Country,Country_code,Region,flag_img_url,Accounts,Value
Australia,aus,South
Pacific,https://MyDomainName.file.force.com/file-asset/flagaustraliapng,1898,22930651
China,chn,East

1377
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Asia,https://MyDomainName.file.force.com/file-asset/flagchinapng,2051,29754009

Europe,eur,Europe,https://MyDomainName.file.force.com/file-asset/flageuropepng,4668,61238042

France,fra,Europe,https://MyDomainName.file.force.com/file-asset/flagfrancepng,2303,28746829

India,ind,Asia,https://MyDomainName.file.force.com/file-asset/flagindiapng,2721,32037499

Italy,ita,Europe,https://MyDomainName.file.force.com/file-asset/flagitalypng,1722,26340986

Japan,jpn,East
Asia,https://MyDomainName.file.force.com/file-asset/flagjapanpng,2872,36916012
Russian Federation,rus,East
Europe,https://MyDomainName.file.force.com/file-asset/flagrussiapng,1847,27387456
South
Africa,zaf,Africa,https://MyDomainName.file.force.com/file-asset/flagsouthafricapng,879,9794857

South Korea,kor,East
Asia,https://MyDomainName.file.force.com/file-asset/flagsouthkoreapng,1643,21934785
United States of America,usa,North
America,https://MyDomainName.file.force.com/file-asset/flagusapng,6527,87044191

Dopo aver caricato la serie di dati in CRM Analytics, esaminare la serie di dati utilizzando un solo raggruppamento. Modificare la query
SAQL per aggiungere gli URL delle immagini all'insieme di risultati.
1. Analizzare la serie di dati per visualizzare i dati che si desidera visualizzare nella modalità grafico.

2. Passare alla modalità SAQL e modificare la query utilizzando una funzione SAQL non di raggruppamento, ad esempio first().

1378
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

3. Ritornare alla modalità grafico, quindi fare clic sul menu con l'icona a forma di ingranaggio per aprire le proprietà dei grafici.
4. Fare clic su Usa icone, quindi selezionare il nome della dimensione contenente gli URL delle icone dal menu Origine icona.
Utilizzare i menu Modalità di adattamento e Forma per modificare l'aspetto delle icone.

Nota: il menu Usa icone contiene il nome di ogni dimensione non raggruppata utilizzata nella query, anche se le dimensioni
non contengono URL di immagini.

Per utilizzare le immagini dei profili Chatter, utilizzare gli strumenti di sviluppo del browser per individuare gli URL sottostanti.

1379
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Dopo aver raccolto gli URL, aggiungerli a una colonna nella serie di dati prima di caricare la serie di dati in CRM Analytics.

name,url_src,num_accts,value_accts,territory

astro,https://MyDomainName.file.force.com/profilephoto/7290M000000WJzg/M/1,829,1309742,North
America
...

Grafici a barre
In CRM Analytics sono disponibili i seguenti tipi di grafici a barre: a barre, a colonne, a barre in pila e a colonne in pila. Utilizzare il grafico
a barre o a colonne per fornire un rapido confronto visivo tra valori correlati. Utilizzare il grafico a barre in pila o a colonne in pila per
visualizzare i gruppi all'interno di ogni barra.

Creazione di un grafico a barre orizzontali


Utilizzare un grafico a barre orizzontali per confrontare i valori in una o più categorie. Con la funzione di adattamento automatico è
possibile adattare un grafico a barre in un cruscotto digitale fitto senza la necessità di lunghe barre di scorrimento e senza perdere
informazioni.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Ad esempio, creare un grafico a barre che analizzi l'importo medio delle opportunità in base al titolare delle opportunità.
1. Nell'Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico A barre.
2. Nel campo Lunghezza barra, aggiungere una o più misure.
3. Nel campo Barre, aggiungere una o più dimensioni in base alle quali analizzare le misure.
4. Per classificare i record e vedere i valori minimi o massimi, fare clic sulla freccia Giù accanto alla misura e ordinare i risultati.

5. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
Ad esempio, per visualizzare tutte le barre senza scorrere, selezionare Adatta nel campo Adattamento automatico.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Suggerimento: Se si ridimensiona il grafico a barre quando si riorganizza un cruscotto digitale e si perdono le etichette,
scegliere Conserva etichette nel campo Adattamento automatico per ripristinarle.

Creazione di un grafico a colonne in pila


Utilizzare un grafico a colonne in pila o a barre per confrontare le parti di un insieme e visualizzare i valori in una o più categorie.
Ad esempio, creare un grafico a colonne in pila che analizza l'ammontare totale delle opportunità in base al titolare dell'opportunità e
suddivide l'ammontare totale delle opportunità in base al tipo di opportunità all'interno di ogni barra.
1. Nell'Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico A colonne in pila.
2. Nel campo Lunghezza barra, aggiungere la misura Somma di ammontare.
3. Nel campo Barre, aggiungere una o più dimensioni in base alle quali analizzare le misure.
4. Per classificare i record e vedere i valori minimi o massimi, fare clic sulla freccia Giù accanto alla misura e ordinare i risultati.

5. Nel campo Segmenti barra, selezionare Fase.


Ogni segmento della barra visualizza la suddivisione dell'ammontare totale per indicare il valore rappresentato da ogni fase opportunità.
6. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
Ad esempio, per indicare il totale di ogni barra, selezionare un valore nel campo Mostra totale. Per sottrarre i valori negativi dal totale,
selezionare Netto. Per ignorare i segni negativi e aggiungere i valori assoluti, selezionare Assoluto.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Grafici a mappa termica calendario


Le mappe termiche calendario sono utili per la visualizzazione di attività discrete ricorrenti, ad esempio la chiusura degli account, in
lunghi periodi di tempo. In questo grafico è possibile modificare facilmente il livello di dettaglio del raggruppamento basato sul tempo,
ad esempio passando da mese a settimana o giorno.
Per usare una mappa termica calendario, definire una misura nel campo Colore e una dimensione data nel campo Periodi di tempo. La
query sottostante raggruppa le misure in base al periodo di tempo specificato. Il grafico mostra un colore per ogni periodo di tempo
basato sulla misura.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Grafici a colonne
I grafici a colonne, detti anche grafici a barre verticali, consentono di visualizzare i conteggi relativi di elementi come lead o dollari.
Utilizzare un grafico a colonne in pila per visualizzare i gruppi all'interno di ogni barra.

Grafici combinati
Utilizzare un grafico combinato per visualizzare almeno due serie di dati correlate, ad esempio valori discreti raggruppati sotto forma di
barre verticali a cui si sovrappone un grafico a linee che rappresenta un valore medio.

Creazione di un grafico combinato


Utilizzare un grafico combinato per confrontare due misure in base alla stessa dimensione. Ad esempio, quando si confrontano le
dimensioni delle trattative nei vari settori, utilizzare un grafico combinato per analizzare l'importo totale e il numero di trattative per ogni
settore.
1. Nell'Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico Combinato.
2. Nel campo Asse X aggiungere la dimensione in base alla quale analizzare le misure. Ad esempio, selezionare Settore.
3. Nel campo Asse Y aggiungere almeno due misure.
4. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
Ad esempio, impostare la modalità assi in modo da specificare se entrambe le misure appaiono sullo stesso asse.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Creazione di un grafico combinato con barre in pila


In un grafico combinato, è possibile cambiare la barra in barra in pila per visualizzare e confrontare le parti di un insieme. Ad esempio,
aggiungere un grafico combinato che analizza le opportunità in base al settore. Utilizzare la linea per mostrare il numero totale di
opportunità e la barra per mostrare l'ammontare totale delle opportunità. È quindi possibile dividere ogni barra in base al tipo di previsione
per mostrare il contributo di ogni tipo all'ammontare totale. Di seguito viene spiegato come costruire questo esempio.
1. Nel cruscotto digitale, creare un grafico combinato che mostra l'ammontare totale delle opportunità sotto forma di barra e il conteggio
delle righe sotto forma di linea, raggruppate in base al settore.

2. Fare clic su e quindi su .


Passando alla tabella di confronto è possibile aggiungere più misure Somma di ammontare, ciascuna con il proprio filtro. Creare una
misura Somma di ammontare per ogni categoria di previsione: Massimo potenziale, Chiusa, Impegno e In corso di realizzazione. Per
iniziare, filtrare la misura Somma di ammontare esistente in base alla categoria di previsione Massimo potenziale.

3. Per filtrare la somma in base alla categoria Massimo potenziale, fare clic sull'elenco a discesa accanto a Somma di ammontare e
selezionare Aggiungi un filtro.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

4. Selezionare Categoria di previsione > Massimo potenziale e quindi fare clic su Aggiungi.
Questo filtro si applica solo a questa misura.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

5. Per creare altre tre istanze della misura Somma di ammontare, fare clic sulla freccia dell'elenco a discesa accanto a Somma di
ammontare e selezionare Clona colonna. Ripetere questo passaggio altre due volte in modo da avere quattro misure Somma di
ammontare.
A questo punto si hanno quattro misure Somma di ammontare con lo stesso filtro.

6. Per la seconda, terza e quarta misura Somma di ammontare, modificare il filtro Categoria di previsione rispettivamente su Chiusa,
Impegnoe In corso di realizzazione.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

7. Per rendere le etichette delle misure maggiormente descrittive, fare clic sul menu a discesa accanto alla misura Somma di ammontare
superiore e selezionare Modifica questa colonna. Modificare l'intestazione della colonna su "Totale massimo potenziale". Utilizzare
un'etichetta simile per ciascuna delle misure Somma di ammontare.

8. Per visualizzare le proprietà dei widget, fare clic su .


9. Nelle proprietà dei widget, espandere la sezione Serie e fare clic su Personalizza serie.
10. Per visualizzare tutte le misure totali sotto forma di barre, selezionare ogni misura totale nel campo Misura e quindi Barra nel campo
Mostra come.
Lasciare la misura Conteggio delle righe visualizzata come linea.

Nota: è anche possibile scegliere Punto nel campo Mostra come per creare un grafico a punti.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

11. Nella sezione Grafico combinato, modificare la Modalità assi su Asse doppio e selezionare A barre in pila per impilare tutte le barre
per ogni settore.

Nota: l'opzione A barre in pila è disponibile quando la Modalità assi è impostata su Asse singolo o Asse doppio ma non su
Piccoli multipli. Inoltre, quando si imposta la Modalità assi su Asse doppio, la prima misura viene visualizzata sull'asse sinistro.
Se la prima misura viene visualizzata come barra e si impilano le barre, tutte le misure delle barre vengono visualizzate sull'asse
sinistro. Analogamente, se la prima misura viene visualizzata come una linea e si impilano le barre, la misura della linea viene
visualizzata sull'asse sinistro e la misura della barra viene visualizzata a destra.

Grafici a ciambella
Utilizzare un grafico a ciambella quando si ha un raggruppamento e si desidera illustrare non solo la proporzione di un singolo valore
per ogni membro del gruppo rispetto al totale, ma anche l'importo totale. Se si rimuove il centro della ciambella selezionando 0% dal
menu Dimensioni centro, questa visualizzazione viene comunemente indicata come grafico a torta.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Creazione di un grafico a ciambella


I grafici a ciambella sono facili da interpretare e utili soprattutto quando si confronta una misura in alcune categorie.
Ad esempio, è possibile visualizzare efficacemente in un grafico a ciambella le opportunità che riguardano un numero limitato di linee
di prodotti.
1. Nell'Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico A ciambella.
2. Nel campo Dimensioni segmento, aggiungere la misura che determina le dimensioni di ogni segmento. Ad esempio, selezionare la
misura che indica l'importo totale delle opportunità.
3. Nel campo Segmenta per, aggiungere la dimensione in base alla quale raggruppare i dati. Ad esempio, selezionare Famiglia di
prodotti.

4. Per evidenziare le selezioni, fare clic su ognuna di esse.


Il totale al centro cambia per rispecchiare il totale delle sezioni selezionate.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

5. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
Ad esempio, selezionare Testo personalizzato dal menu Valore centrale e quindi immettere il testo personalizzato nel campo Testo
personalizzato.

Grafici a punti
I grafici a punti orizzontali e verticali utilizzano le dimensioni e la colorazione delle bolle per visualizzare più dimensioni e misure. Utilizzare
i grafici a punti per visualizzare i dati correlati per confrontare le prestazioni o individuare valori insoliti.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Creazione di un grafico a punti orizzontale


Creare un grafico a punti orizzontale per analizzare una o due misure in una o più dimensioni.
È possibile, ad esempio, creare un grafico a punti orizzontale che indica il numero di opportunità per ogni titolare di account e tipo di
record.
1. Nell'Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico Grafico a punti orizzontale.
2. Nel campo Asse X aggiungere la misura che si desidera analizzare. Ad esempio, selezionare il conteggio delle righe.
3. Nel campo Asse Y, aggiungere almeno una dimensione in base alla quale analizzare la misura. Ad esempio, selezionare Titolare
account.
4. Nel campo Dimensioni bolle, aggiungere la misura che determina le dimensioni delle bolle, ad esempio la somma di importi.
5. Nel campo Bolle, aggiungere la dimensione che determina i diversi tipi di bolle da visualizzare. Ad esempio, selezionare Tipo di
account per visualizzare le bolle per ogni tipo di record.

6. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.

Grafici a imbuto
Utilizzare i grafici a imbuto per visualizzare dati sequenziali suddivisibili in fasi, ad esempio un ciclo di vendita.

Creazione di un grafico a imbuto


Utilizzare un grafico a imbuto per confrontare una misura nel corso di un processo.
Ad esempio, è possibile utilizzare questo grafico per confrontare gli importi delle opportunità in corso di realizzazione nelle diverse fasi
del processo.
1. Nell'Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico A imbuto.
2. Nel campo Dimensioni segmento, aggiungere la misura che determina le dimensioni di ogni segmento. Ad esempio, selezionare la
misura che indica l'importo totale delle opportunità.
3. Nel campo Segmenti, aggiungere la dimensione in base alla quale raggruppare i dati. Ad esempio, selezionare Fase.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Nota: questo grafico a imbuto ha anche un filtro che include solo le opportunità aperte in corso di realizzazione.

4. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Grafici a indicatore
Utilizzare i grafici a indicatore per tenere traccia dell'andamento accanto a una singola misura, ad esempio quanto reddito è stato
realizzato rispetto a quello fissato come obiettivo.

Creazione di un grafico a indicatore


Se sono stati impostati degli obiettivi, ad esempio per un valore medio per ogni responsabile account, i grafici a indicatore sono la scelta
ideale per visualizzare quanto si è vicini all'obiettivo.
Si supponga di avere una serie di dati con informazioni sull'account e di volerla presentare in un grafico che mostri in che misura ogni
account è vicino al raggiungimento dell'obiettivo associato. Ogni grafico a indicatore può visualizzare un valore per responsabile account
e mettere in evidenza gli intervalli di valori.
1. Nell'Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico Polare con indicatore.
Sono disponibili anche un grafico angolare e un grafico piatto (lineare).

2. Nel campo Valore, aggiungere la misura che si desidera analizzare, ad esempio l'importo medio delle opportunità.
3. Per confrontare la misura in ogni membro di una categoria, ad esempio ogni titolare di account, aggiungere la dimensione nel
campo Graticcio.
Viene visualizzato un indicatore separato per ogni valore della dimensione selezionata.
4. Per classificare le prestazioni in base alla misura, ordinare la misura in ordine crescente o decrescente. L'ordinamento predefinito è
l'ordine alfabetico.

5. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
Ad esempio, impostare il tipo Graticcio su Ritorno a capo automatico in modo che il grafico possa essere visualizzato nel suo
insieme senza dover scorrere. Inoltre, definire i colori in Formattazione condizionale per creare i colori delle strisce. La striscia consente
di capire in che misura i responsabili si stanno avvicinando al proprio obiettivo. Il colore della striscia consente di individuare facilmente
i responsabili le cui prestazioni sono soddisfacenti e quelli che possono necessitare di aiuto.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

I breakpoint impostano i valori di intervallo dove si ha la transizione delle strisce di colore. In questo esempio, l'obiettivo massimo
specificato nella sezione dei valori dell'intervallo delle proprietà del widget è $2 milioni. Se i responsabili account raggiungono
almeno 1,4 milioni, sono nella zona verde. Se raggiungono un risultato tra 1,2 e 1,4 milioni, sono nella zona gialla. In caso contrario,
sono nella zona rossa.

Grafici a bullet
I grafici a bullet sono lo strumento ideale per confrontare le metriche rispetto a benchmark e riferimenti quantitativi, ad esempio ricavi
effettivi con ricavi previsti.

Creazione di un grafico a bullet


Misurare i ricavi effettivi rispetto a quelli previsti e confrontarli con i ricavi dell'ultimo trimestre con un grafico a bullet.
Si supponga di avere una serie di dati con informazioni sull'opportunità. Dalla serie di dati è possibile misurare i ricavi effettivi individuando
la somma del campo Ammontare. Con un grafico a bullet, è quindi possibile misurare i ricavi effettivi rispetto a valori qualitativi come i
ricavi previsti.
La barra di sfondo rappresenta i ricavi previsti, divisi in tre sezioni che rappresentano la performance qualitativa: rossa per una performance
negativa, gialla per una performance buona e verde per una performance eccezionale. La barra nera (chiamata anche bullet) mostra i
ricavi effettivi. La riga di riferimento blu indica i ricavi dell'ultimo trimestre.
1. In Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico Grafico bullet.
2. Nel campo Valore, aggiungere la misura che si desidera analizzare, ad esempio la somma dell'ammontare.
3. Per modificare un grafico a bullet, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
Nell'esempio dei ricavi effettivi rispetto ai ricavi previsti, impostare i ricavi previsti, i colori delle strisce e una riga di riferimento.
Impostare innanzitutto i ricavi previsti. Espandere Valori intervallo e impostare Max sui ricavi previsti. Ad esempio, $ 300.000.000,00.
Ingrandire la barra e il bullet. Espandere Grafico bullet e impostare Peso intervallo su 200 e Peso barra su 40.
Per aggiungere i ricavi dell'ultimo trimestre, fare clic su + Riga di riferimento, impostare il valore sui ricavi dell'ultimo trimestre (ad
esempio, $ 190.000.000,00), e impostare Etichetta su Ultimo trimestre.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Impostare i bin in Formattazione condizionale per definire i colori delle strisce sulla barra di sfondo per creare strisce che rappresentano
la performance qualitativa: rossa per una performance negativa, gialla per una performance buona e verde per una performance
eccezionale. La barra nera (chiamata anche bullet) mostra i ricavi effettivi.
Il grafico a bullet consente di visualizzare facilmente i ricavi effettivi rispetto ai ricavi previsti.

Mappe termiche
Utilizzare una mappa termica per evidenziare visivamente i dati di valore basso e alto in presenza di una singola misura e di più dimensioni.

Creazione di un grafico a mappa termica


Utilizzare un grafico a mappa termica per analizzare la distribuzione dei dati e verificare se vi sono concentrazioni in determinati segmenti.
Ad esempio, utilizzare una mappa termica per determinare quali aree funzionali e quali trimestri presentano il maggior numero di casi
di assistenza.
1. Nell'Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico A mappa termica.
2. Nel campo Asse X aggiungere la dimensione in base alla quale analizzare la misura. Ad esempio, aggiungere la dimensione Data
creazione e scegliere Anno-trimestre.
3. Nel campo Asse Y, aggiungere un'altra dimensione. Ad esempio, selezionare Stato/Provincia fatturazione.
4. Nel campo Colore, aggiungere la misura che si desidera analizzare per entrambe le dimensioni. Ad esempio, selezionare Importo >
medio per vedere l'importo medio delle opportunità.
Per impostazione predefinita, la mappa termica indica un gradiente di colore basato su due colori.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Suggerimento: Quando è difficile vedere la differenza tra i gradienti, utilizzare valori bin.

5. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
Ad esempio, per classificare i valori nei bin alto, medio e basso, selezionare Bin nella sezione Formattazione condizionale e definirli
in base a soglie.

Grafici a linee
Utilizzare un grafico a linee quando esiste un solo raggruppamento importante che rappresenta una serie di dati ordinata e uno o più
valori da visualizzare.
I grafici a linee sono utili per confrontare il valore delle misure, ad esempio i totali di vendite e utili, rispetto a una serie di categorie
(dimensioni raggruppate), ad esempio settori e territori di vendita.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Grafici a mappa
Utilizzare una mappa in presenza di dati con un componente geografico. Le mappe possono ombreggiare le aree in proporzione ai
valori mappati, il che consente di evidenziare visivamente le aree di maggior valore. Il grafico a mappa si trova nel Designer di cruscotti
digitali.
I dati per i grafici a mappa devono contenere nomi geografici corrispondenti alle entità geografiche rappresentate sulla mappa. I grafici
a mappa CRM Analytics non fanno distinzione tra maiuscole e minuscole, ma sono previsti codici o nomi specifici per entità geografiche
come gli stati USA o i paesi del mondo.
Per le mappe degli USA, ogni riga di dati deve contenere un singolo campo che identifica lo stato con il relativo codice postale a due
lettere (consigliato) o il nome comune completo. Una riga con i dati collegati allo stato della California, ad esempio, deve contenere un
campo identificativo con "CA" o "California" ma non "Calif".
Per le mappe globali, i nomi identificativi dei paesi devono seguire il codice a tre lettere ISO 3166-1 (alpha 3) o essere indicati con i nomi
dei paesi previsti da CRM Analytics. Una riga con i dati collegati al Regno Unito, ad esempio, deve contenere un campo identificativo
con "GBR" o "United Kingdom" ma non "Great Britain".

Creazione di un grafico a mappa


Utilizzare un grafico a mappa per analizzare i dati in varie aree geografiche.
Ad esempio, è possibile utilizzare la saturazione dei colori in un grafico a mappa per indicare il numero di opportunità in corso di
realizzazione per ogni paese in cui si svolge la propria attività.
1. Nell'Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico A mappa.
2. Fare clic su e scegliere il tipo di mappa nel campo Tipo di mappa. Ad esempio, per analizzare le misure per paese, scegliere
World Countries.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

3. Nel campo Posizioni, aggiungere il campo della serie di dati che contiene le posizioni. Ad esempio, selezionare Paese fatturazione,
che corrisponde al tipo di mappa World Countries.
4. Nel campo Colore, aggiungere la misura che determina il colore di ogni regione. Ad esempio, selezionare Conteggio di righe per
visualizzare i colori in base al numero di opportunità per ogni paese.
Per impostazione predefinita, la mappa indica un gradiente di colore basato su due colori.

Suggerimento: Quando è difficile vedere la differenza tra i gradienti, utilizzare valori bin.

5. Per classificare i valori in base alle categorie alto, medio e basso, selezionare Bin in Formattazione condizionale e scegliere le soglie
minima e massima dei valori, le etichette e i colori della legenda.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

6. Per apportare altre modifiche alla visualizzazione del grafico, impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.

Codici e nomi di paesi


Al fine di visualizzare correttamente i dati in una mappa di paesi, i dati devono identificare i paesi utilizzando i codici paese a tre lettere
ISO 3166-1 (alpha 3) (impostazione consigliata) oppure i nomi dei paesi indicati da CRM Analytics.
Nella tabella riportata di seguito sono elencati i nomi dei paesi supportati per ogni codice paese ISO 3166-1 (alpha 3).

Codice paese Nome del paese


AFG Afghanistan

AGO Angola

ALB Albania

ARE Emirati Arabi Uniti

ARG Argentina

ARM Armenia

ATF Terre australi e antartiche francesi

AUS Australia

AUT Austria

AZE Azerbaijan

BDI Burundi

BEL Belgio

BEN Benin

BFA Burkina Faso

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Codice paese Nome del paese


BGD Bangladesh

BGR Bulgaria

BHR Bahrain

BHS Bahamas

BIH Bosnia ed Erzegovina

BLR Bielorussia

BLZ Belize

BMU Bermuda

BOL Bolivia

BRA Brasile

BRN Brunei

BTN Bhutan

BWA Botswana

CAF Repubblica Centrafricana

CAN Canada

CHE Svizzera

CHL Cile

CHN Cina

CIV Costa d'Avorio

CMR Camerun

COD Repubblica Democratica del Congo

COG Repubblica del Congo

COL Colombia

CRI Costa Rica

CS- Kosovo

CUB Cuba

CYP Cipro del Nord

CYP Cipro

CZE Repubblica Ceca

DEU Germania

1401
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Codice paese Nome del paese


DJI Gibuti

DNK Danimarca

DOM Repubblica Dominicana

DZA Algeria

ECU Ecuador

EGY Egitto

ERI Eritrea

ESH Sahara Occidentale

ESP Spagna

EST Estonia

ETH Etiopia

FIN Finlandia

FJI Fiji

FLK Isole Falkland

FRA Francia

FRO Isole Faeroe

GAB Gabon

GBR Regno Unito

GEO Georgia

GHA Ghana

GIN Guinea

GLP Guadalupa

GMB Gambia

GNB Guinea Bissau

GNQ Guinea Equatoriale

GRC Grecia

GRL Groenlandia

GTM Guatemala

GUF Guiana francese

GUY Guyana

1402
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Codice paese Nome del paese


HKG Hong Kong

HND Honduras

HRV Croazia

HTI Haiti

HUN Ungheria

IDN Indonesia

IND India

IRL Irlanda

IRN Iran

IRQ Iraq

ISL Islanda

ISR Israele

ITA Italia

JAM Giamaica

JEY Jersey

JOR Giordania

JPN Giappone

KAZ Kazakhstan

KEN Kenya

KGZ Kyrgyzstan

KHM Cambogia

KOR Corea del Sud

KWT Kuwait

LAO Laos

LBN Libano

LBR Liberia

LBY Libia

LKA Sri Lanka

LSO Lesotho

LTU Lituania

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Codice paese Nome del paese


LUX Lussemburgo

LVA Lettonia

MAR Marocco

MDA Moldavia

MDG Madagascar

MEX Messico

MKD Macedonia

MLI Mali

MLT Malta

MMR Myanmar

MNE Montenegro

MNG Mongolia

MOZ Mozambico

MRT Mauritania

MUS Mauritius

MWI Malawi

MYS Malesia

NAM Namibia

NCL Nuova Caledonia

NER Niger

NGA Nigeria

NIC Nicaragua

NLD Olanda

NOR Norvegia

NPL Nepal

NZL Nuova Zelanda

OMN Oman

PAK Pakistan

PAN Panama

PER Perù

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Codice paese Nome del paese


PHL Filippine

PNG Papua Nuova Guinea

POL Polonia

PRI Portorico

PRK Corea del Nord

PRT Portogallo

PRY Paraguay

PSE Cisgiordania

QAT Qatar

REU Riunione

ROU Romania

RUS Russia

RWA Rwanda

SAU Arabia Saudita

SDN Sudan

SEN Senegal

SGP Singapore

SLB Isole Salomone

SLE Sierra Leone

SLV El Salvador

SOM Somaliland

SOM Somalia

SRB Repubblica di Serbia

SSD Sudan del Sud

SUR Suriname

SVK Slovacchia

SVN Slovenia

SWE Svezia

SWZ Swaziland

SYR Siria

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Codice paese Nome del paese


TCD Ciad

TGO Togo

THA Thailandia

TJK Tajikistan

TKM Turkmenistan

TLS Timor Est

TTO Trinidad e Tobago

TUN Tunisia

TUR Turchia

TWN Taiwan

TZA Repubblica Unita di Tanzania

UGA Uganda

UKR Ucraina

URY Uruguay

USA Stati Uniti d'America

UZB Uzbekistan

VEN Venezuela

VNM Vietnam

VUT Vanuatu

YEM Yemen

ZAF Sud Africa

ZMB Zambia

ZWE Zimbabwe

Proprietà delle mappe


Il grafico a mappa viene configurato con le proprietà del Designer di cruscotti digitali. Queste proprietà hanno proprietà JSON equivalenti.

Configurazione delle mappe per lo zoom automatico su aree selezionate


Quando si selezionano i punti dati in una determinata area geografica del grafico a mappa, i dati di quell'area vengono evidenziati.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Con lo zoom automatico, il grafico a mappa evidenzia i dati e ingrandisce la visualizzazione di un'area geografica.

Qualsiasi filtro applicato ai dati visualizzati può attivare lo zoom automatico, incluso il faceting nei cruscotti digitali, consentendo la
creazione di mappe dinamiche.

1407
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Impostazione del tipo di proiezione della mappa per i grafici a mappa


La proiezione della mappa è un metodo per rappresentare le forme presenti sulla superficie curva della Terra (o su qualsiasi altra superficie
curva) utilizzando le forme su una superficie piana. Alcuni tipi di proiezione conservano precisamente i contorni delle forme a scapito
della corretta rappresentazione delle dimensioni delle aree, mentre altri conservano le dimensioni relative ma deformano i contorni. È
possibile applicare la proiezione desiderata utilizzando il menu Tipo do proiezione.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Grafico a mappe con rappresentazione JSON


Questo è un esempio di JSON di una mappa degli Stati Uniti.

{
"visualizationType": "choropleth",
"step": "step_newmap",
"map": "US States",
"legend": {
"show": false,
"inside": false,
"showHeader": true,
"position": "right-top"
},
"title": {
"label": "",
"subtitleLabel": "",
"align": "center"
},
"theme": "wave",
"lowColor": "#C5DBF7",
"highColor": "#1674D9",
"trellis": {
"enable": false,
"type": "x",
"chartsPerLine": 4
}
}

Gli altri valori disponibili per la proprietà map sono:


"World Countries", "Americas", "North America", "South America", "Central America", "Caribbean", "Europe", "Eastern Europe", "Northern
Europe", "Southern Europe", "Western Europe", "Central Europe", "Scandanavia", "Asia", "South Asia", "South East Asia", "East Asia",
"Australasia", "Africa", "East Africa", "Middle Africa", "North Africa", "Southern Africa", "Western Africa", "EMEA", "APAC".

Grafici a bolle
Utilizzare un grafico a bolle per indicare visivamente i valori di misura in aree geografiche specificate.

Creazione di un grafico a bolle


I grafici a bolle CRM Analytics utilizzano le stesse mappe disponibili per i grafici a mappe, offrendo un'altra possibilità di rappresentazione
dei valori di misura sulla mappa.
Ad esempio, è possibile utilizzare le bolle anziché la sola saturazione dei colori per indicare il numero di opportunità in corso di realizzazione
per ogni stato negli Stati Uniti.
1. Nell'Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico A bolle.
2. Fare clic su e scegliere il tipo di mappa nel campo Tipo di mappa. Ad esempio, per analizzare le misure per stato, scegliere Stati
USA.

1409
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

3. Nel campo Posizioni, aggiungere il campo della serie di dati che contiene le posizioni. Ad esempio, selezionare Stato/provincia
fatturazione se il tipo di mappa è Stati USA.
4. Nel campo Dimensioni bolle, aggiungere la misura che determina le dimensioni delle bolle.
5. Nel campo Colore bolle, aggiungere la misura che determina il colore delle bolle.
6. Impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione per effettuare altre modifiche, ad esempio immettere il titolo del
grafico.

1410
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Grafici a mappa geografica


Le mappe geografiche consentono di visualizzare dati che contengono coordinate geografiche (latitudine e longitudine). L'utilizzo delle
coordinate consente di posizionare gli elementi di dati visivi con maggior precisione sui grafici a mappa.

Creazione di un grafico a cartina geografica


È possibile sovrapporre una serie di dati contenente i dati delle posizioni geografiche, ad esempio gli stati degli Stati Uniti, su una mappa
degli Stati Uniti. Le bolle che rappresentano una misura appaiono al centro delle aree degli stati. Se le posizioni sono collegate ad aree
particolari in tali stati, è possibile servirsi delle coordinate per individuare le bolle con maggior precisione.
Ad esempio, nel caso dei dati di una compagnia aerea riferiti a particolari aeroporti, utilizzare le coordinate di latitudine e longitudine
dell'aeroporto per visualizzare i dati in corrispondenza della posizione effettiva di ogni aeroporto. La serie di dati può avere un aspetto
simile a quanto riportato di seguito:

Airport,Year,Quarter,lat,lng,flights,passengers
JFK,2014,1,40.639751,-73.778925,120000,67276
SFO,2014,1,37.618972,-122.374889,30000,7383
ORD,2014,1,41.978603,-87.904842,50000,90908
HNL,2014,1,21.318681,-157.922428,10000,5262
ATL,2014,1,33.640411,-84.419853,217089,24044724
DFW,2014,1,32.89748,-97.040443,169955,15888600
DEN,2014,1,39.849312,-104.673828,141381,13368128
SEA,2014,1,47.443546,-122.301659,84283,10585134
SLC,2014,1,40.758701,-111.876183,81238,5285402
PHX,2014,1,33.457439,-111.727386,107615,10533665
JFK,2014,2,40.639751,-73.778925,170000,77276
SFO,2014,2,37.618972,-122.374889,40000,8383
ORD,2014,2,41.978603,-87.904842,50000,100908
HNL,2014,2,21.318681,-157.922428,11000,6262
ATL,2014,2,33.640411,-84.419853,227089,34044724
DFW,2014,2,32.89748,-97.040443,170955,25888600
DEN,2014,2,39.849312,-104.673828,151381,23368128

1411
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

SEA,2014,2,47.443546,-122.301659,85283,20585134
SLC,2014,2,40.758701,-111.876183,82238,6285402
PHX,2014,2,33.457439,-111.727386,117615,11533665
JFK,2014,3,40.639751,-73.778925,210000,87276
SFO,2014,3,37.618972,-122.374889,50000,9383
ORD,2014,3,41.978603,-87.904842,50000,90908
HNL,2014,3,21.318681,-157.922428,12000,7262
ATL,2014,3,33.640411,-84.419853,237089,35044724
DFW,2014,3,32.89748,-97.040443,180955,26888600
DEN,2014,3,39.849312,-104.673828,161381,24368128
SEA,2014,3,47.443546,-122.301659,95283,22585134
SLC,2014,3,40.758701,-111.876183,92238,6585402
PHX,2014,3,33.457439,-111.727386,127615,13533665
JFK,2014,4,40.639751,-73.778925,220000,117276
SFO,2014,4,37.618972,-122.374889,60000,7000
ORD,2014,4,41.978603,-87.904842,50000,90908
HNL,2014,4,21.318681,-157.922428,13000,8262
ATL,2014,4,33.640411,-84.419853,247089,36044724
DFW,2014,4,32.89748,-97.040443,190955,27888600
DEN,2014,4,39.849312,-104.673828,171381,25368128
...

1. Nell'Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico Cartina geografica.


2. Per selezionare il tipo di mappa nelle proprietà del grafico, fare clic su .
Il tipo di mappa dipende dalla regione che si desidera mostrare nella mappa. Ad esempio, se i voli sono solo negli Stati Uniti, selezionare
Stati USA.

3. Nel campo Posizioni, selezionare il campo che determina la posizione in cui aggiungere le bolle. Ad esempio, selezionare il campo
Aeroporto.

1412
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

4. Nel campo Latitudine e longitudine, aggiungere due misure: la prima contiene le coordinate della latitudine media e la seconda
contiene le corrordinate della longitudine media.

Suggerimento: se si aggiungono misure in una query SAQL, aggiungere prima le misure di latitudine e longitudine e dopo
eventuali altre misure.

5. Nel campo Dimensioni bolle, aggiungere una misura che determina le dimensioni delle bolle, ad esempio la somma dei voli.
6. Nel campo Colore bolle, aggiungere una misura che determina il colore, ad esempio la somma dei passeggeri.

7. Per apportare ulteriori modifiche, ad esempio per impostare i colori delle bolle del grafico a cartina geografica, impostare le proprietà
del grafico nel riquadro Formattazione.

Grafici a mappa personalizzati


Utilizzare una mappa personalizzata in presenza di dati con un componente geografico che non corrisponde ad alcuna delle mappe
standard fornite dai grafici CRM Analytics, ad esempio le regioni personalizzate. È inoltre possibile utilizzare le mappe personalizzate per
le aree che possono essere rappresentate con poligoni, ad esempio le gradinate degli stadi, gli isolati o le piante dei piani.
I grafici a mappa personalizzati possono essere utilizzati nelle lenti e nei cruscotti digitali. È possibile creare e gestire le mappe personalizzate
nell'Explorer e nel designer di cruscotti digitali.
I grafici a mappa personalizzati in CRM Analytics possono essere creati da GeoJSON con un tipo di geometria Polygon o MultiPolygon.
Per ulteriori informazioni, vedere la sezione di riferimento I dati vengono sovrapposti su una mappa personalizzata utilizzando un ID o
una proprietà del nome come chiave.

Creazione di una mappa personalizzata


CRM Analytics include mappe preconfezionate che possono essere utilizzate in grafici a mappa, mappa a bolla e mappa geografica. Se
è necessaria una mappa non disponibile, caricare il file geoJSON nell'interfaccia utente per crearla. Impostare i confini per concentrarsi
su una regione specifica.
L'aggiunta, la modifica e l'eliminazione di mappe personalizzate e il caricamento di file geoJSON richiedono l'autorizzazione utente
Gestisci mappe personalizzate CRM Analytics. Gli utenti che dispongono di questa autorizzazione possono modificare ed eliminare

1413
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

qualsiasi mappa personalizzata, incluse quelle create da altri utenti. Tutti gli utenti nell'organizzazione, anche quelli che non dispongono
di questa autorizzazione, possono utilizzare tutte le mappe nei loro cruscotti digitali e lenti.
1. Selezionare il widget mappa e fare clic su accanto alla proprietà del widget Tipo di mappa.

2. Nel riquadro sinistro, scegliere un file geoJSON esistente o caricarne uno nuovo (max 10 MB). Ogni mappa è basata su un geoJSON
sottostante.

Suggerimento: È possibile creare più mappe a partire dallo stesso geoJSON applicando confini univoci basati su diverse
regioni. Per modificare o eliminare un geoJSON esistente, passare il mouse sopra al geoJSON e fare clic sul pulsante appropriato.
È possibile eliminare solo i file geoJSON non utilizzati che non vengono usati per definire le mappe. Per eliminare un geoJSON
utilizzato, rimuoverlo prima dalla mappa in cui non viene usato.

1414
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

3. Specificare l'etichetta e il tipo di proiezione della nuova mappa.


La proiezione di Mercatore è più indicata per le mappe geografiche tradizionali. Utilizzare il sistema AlbersUSA per una mappa degli
Stati Uniti d'America che include le Hawaii e l'Alaska vicino al resto degli Stati Uniti. Utilizzare la proiezione equirettangolare per le
forme geometriche semplici come piante dei piani, isolati o aree del CAP.

Nota: Quando si utilizza la mappa in un grafico, è possibile ignorare questo tipo di proiezione nelle proprietà dei widget.

4. Nel riquadro centrale, trascinare i cursori della mappa per modificare i confini ed eseguire lo zoom avanti su una regione particolare.
I confini vengono elencati nel riquadro destro.

1415
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Modifica ed eliminazione di una mappa personalizzata


Modificare una mappa per cambiarne i confini.
1. Nella proprietà Tipo di mappa, selezionare il tipo di mappa e fare clic su Modifica mappa selezionata.

2. Trascinare i cursori della mappa per cambiare il riquadro di delimitazione.


Le nuove coordinate vengono visualizzate nel riquadro destro.

1416
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

3. Per applicare le modifiche a tutte le lenti e i cruscotti digitali nell'organizzazione che utilizzano questa mappa, selezionare Applica
a livello globale. Se l'opzione viene lasciata deselezionata, le modifiche si applicano solo a questa istanza della mappa.
4. Per eliminare la mappa, fare clic su Elimina mappa.
Non è possibile eliminare le mappe preconfezionate con CRM Analytics.

5. Fare clic su Chiudi.

Proprietà delle mappe personalizzate


La corretta formattazione del GeoJSON sottostante è fondamentale per l'esito positivo della sovrapposizione dei dati in una mappa
personalizzata. Per una miglior presentazione, potrebbe essere necessario modificare le coordinate del riquadro di delimitazione della
mappa per eseguire lo zoom sulle aree sovrapposte.

Struttura del GeoJSON


Il GeoJSON standard presenta generalmente una struttura contenente blocchi di funzioni simili a quelli presentati di seguito:

{
"type": "Feature",
"geometry": {
"type": "MultiPolygon",
"coordinates": [
[125.6, 10.1],
[126.1, 11.0], ...
]
},

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

"id": "SI",
"properties": {
"name": "Sandwich Islands",
"property1": "value1"
}
}

Ogni blocco di funzioni definisce una forma o area della mappa. Per sovrapporre correttamente i dati sulla mappa, è necessario che i
dati presentino una colonna con valori che corrispondono in modo univoco a una delle proprietà nel GeoJSON. Ad esempio, se i dati
hanno dei valori in una colonna denominata Country_Code, ogni blocco di funzioni nel GeoJSON deve avere una proprietà denominata
"id" con valori che corrispondono esattamente ai valori presenti in Country_Code. Il blocco di funzioni con "id": "SI" corrisponde
a una riga nei dati che ha il valore "SI" nella colonna Country_Code e quei dati possono essere sovrapposti nell'area definita da quel
blocco di funzioni. Per sovrapporre i dati nelle aree corrispondenti, è necessario raggrupparli in base a Country_Code quando si analizzano
le serie di dati in CRM Analytics.
La proprietà "id" è obbligatoria e deve essere allo stesso livello di "properties" nel GeoJSON. Spesso, tuttavia, è un elemento secondario
di "properties":

{
"type": "Feature",
"geometry": {
"type": "MultiPolygon",
"coordinates": [
[125.6, 10.1],
[126.1, 11.0], ...
]
},
"properties": {
"name": "Sandwich Islands",
"id": "SI",
"property1": "value1"
}
}

A volte "id" non esiste affatto e deve essere creata. In ogni caso, il GeoJSON originale deve essere modificato in modo che contenga la
proprietà "id" al livello della proprietà "properties". In un singolo blocco di funzioni, l'operazione è semplice, ma un file GeoJSON di grandi
dimensioni può contenere centinaia di blocchi di funzioni GeoJSON. È consigliabile utilizzare uno script.

Nota: se nel GeoJSON manca una proprietà "id", CRM Analytics torna all'uso dei valori in properties.name. Se il GeoJSON ha una
proprietà denominata "name" in "properties" e "name" ha valori che corrispondono a una colonna dei dati, si potrà usare quella
proprietà al posto di "id". Non modificare la posizione di "name". Deve rimanere un elemento secondario di "properties".

Riquadri di delimitazione
È possibile eseguire lo zoom sull'area di una mappa ridefinendo l'area della mappa da visualizzare. A tale scopo, indicare i confini della
nuova area in termini di coordinate. Tali coordinate definiscono il riquadro di delimitazione. Un riquadro di delimitazione limita la mappa
alle forme all'interno delle coordinate, o confini, del riquadro di delimitazione.
Quando si crea una mappa da un GeoJSON senza un riquadro di delimitazione, ogni forma definita viene visualizzata come area sulla
mappa. Ad esempio, la seguente mappa dei CAP nella regione di Los Angeles non utilizza un riquadro di delimitazione:

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Le aree di interesse, nelle quali i dati sono stati sovrapposti sulla mappa, sono indicate dal rettangolo rosso. Per rendere più leggibile la
mappa, la vista dovrebbe eseguire lo zoom sulle aree del CAP che includono dati. Le coordinate (in questo caso, latitudine e longitudine)
che circondano l'area di interesse possono essere individuate utilizzando uno strumento GeoJSON che fornice le coordinate delle aree
nella mappa. Viene quindi creata una seconda mappa a partire dal GeoJSON originale, questa volta con le coordinate del riquadro di
delimitazione.
Durante la visualizzazione in CRM Analytics, viene eseguito lo zoom di questa nuova mappa sull'area di interesse.

Il riquadro di delimitazione può essere definito in fase di creazione o modifica di una mappa.

Grafici a matrice
Utilizzare i grafici a matrice per creare una tabella che rappresenta visivamente le misure, consentendo di individuare rapidamente i
valori estremi.
Ad esempio, è possibile visualizzare quali famiglie di prodotti stanno generando il maggior numero di opportunità.

1419
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Creazione di un grafico a matrice


Il grafico a matrice consente di confrontare una o due misure in due dimensioni.
Ad esempio, utilizzare un grafico a matrice per confrontare il numero di opportunità in base all'agente di vendita e alla fase delle
opportunità in corso di realizzazione.
1. Nell'Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico A matrice.
2. Nel campo Asse X aggiungere la dimensione in base alla quale analizzare la misura. Ad esempio, selezionare Fase.
3. Nel campo Asse Y, aggiungere un'altra dimensione. Ad esempio, selezionare Titolare opportunità.
4. Nel campo Dimensioni bolle, aggiungere la misura che si desidera analizzare per entrambe le dimensioni. Ad esempio, selezionare
l'importo medio delle opportunità.
5. Nel campo Colore bolle, aggiungere un'altra misura che si desidera analizzare per entrambe le dimensioni. Ad esempio, selezionare
Conteggio di righe per esaminare il numero di opportunità.
Per impostazione predefinita, la matrice indica un gradiente di colore basato su due colori.

1420
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

6. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione. Ad
esempio, cambiare i due colori nella sezione Formattazione condizionale.

Grafici origami
Utilizzare un grafico origami per creare una visualizzazione orizzontale che consente di identificare rapidamente i dati con valori alti e
bassi quando si dispone di una sola misura e un solo raggruppamento.

Grafici a coordinate parallele


Utilizzare i grafici a coordinate parallele quando si hanno più misure e un unico raggruppamento. I grafici a coordinate parallele sono
utili per visualizzare come gli elementi di dati in un raggruppamento possono essere confrontati fra di loro.

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Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Creazione di un grafico a coordinate parallele


Se si tenta di individuare valori estremi o modelli basati su fattori di metriche correlate, i grafici a coordinate parallele possono essere
utili.
Si supponga ad esempio di disporre dei dati dei prezzi dei prodotti ma di non essere certi del motivo per cui alcuni prodotti a volume
elevato siano più redditizi di altri.
1. Nell'Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico A coordinate parallele.
2. Nel campo Misure nodo, aggiungere le misure che interessano.
Per confrontare i prezzi dei prodotti, aggiungere il costo, lo sconto, le spese di spedizione e il profitto unitario medio.

3. Nel campo Linee, aggiungere la dimensione in base alla quale si desidera raggruppare i dati. Ogni gruppo ha la propria linea. Ad
esempio, selezionare Nome prodotto.
Il grafico a coordinate parallele mostra che sconti maggiori non portano a utili maggiori.

4. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione. Indicare,
ad esempio, se visualizzare il titolo di ogni misura nel grafico.

Grafici a piramide
Utilizzare un grafico a piramide per evidenziare visivamente le dimensioni relative dei valori delle dimensioni in pila.

1422
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Creazione di un grafico a piramide


Un grafico a piramide è utile per presentare le misure correlate per una particolare dimensione, ad esempio numero di account e valori
di account in una data categoria.
Si supponga ad esempio di essere interessati a esaminare il valore complessivo e il numero di account nei paesi dove opera la propria
azienda. Un grafico a barre può visualizzare i dati in ordine, ma non costituisce necessariamente una visualizzazione interessante o di
facile lettura. Modificandolo in un grafico a piramide è possibile migliorare sia l'aspetto che la leggibilità complessivi.

1. Nell'Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico A piramide.


2. Nel campo Asse sinistro, aggiungere la misura da includere nel lato sinistro della piramide. Ad esempio, selezionare Conteggio di
righe.
3. Nel campo Asse destro, aggiungere la seconda misura. Ad esempio, selezionare Somma di ammontare.
4. Nel campo Barre, aggiungere una dimensione in base alla quale analizzare le misure, ad esempio Paese fatturazione.
5. Per ordinare i risultati in base a una misura, selezionare la freccia Giù accanto alla misura e selezionare l'ordinamento.

6. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
Specificare, ad esempio, se visualizzare gli assi e i titoli delle misure.

1423
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Grafici radar
Utilizzare i grafici radar per visualizzare una serie di dati di piccole dimensioni con una dimensione e almeno tre colonne misura.

Creazione di un grafico radar


Un grafico radar è utile quando si tenta di rappresentare visivamente una dimensione lungo tre o più assi di misura con scale diverse.
Si supponga ad esempio di voler visualizzare le metriche principali per tutti gli agenti di vendita (titolari di opportunità) per determinare
chi offre le prestazioni migliori.
1. Nell'Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico Radar metriche.
2. Nel campo Assi, aggiungere almeno tre misure. Ad esempio, aggiungere ammontare opportunità, ammontare totale opportunità
e conteggio di righe.
3. Nel campo Poligoni aggiungere la dimensione in base alla quale analizzare le misure. Ad esempio, selezionare Tipo di account.
4. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
Ad esempio, visualizzare tutte le misure nel suggerimento quando si passa il mouse su un punto dati.

1424
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

5. Per visualizzare un raggruppamento specifico, fare clic su di esso nella legenda.

Suggerimento: utilizzare un grafico radar delle metriche anziché un grafico a barre in pila quando le misure sono simili nei
raggruppamenti. Benché i grafici a barre in pila siano in grado di analizzare più misure, non offrono un contrasto sufficiente quando
si confrontano valori con differenze minime. Ad esempio, è difficile determinare quale segmento di clienti ha lo sconto medio più
alto in questo grafico a barre in pila.

Grafici di valutazione
Utilizzare un grafico di valutazione per capire se l'andamento di una qualità misurata, ad esempio la soddisfazione dei clienti, soddisfa
le aspettative.

Creazione di un grafico di valutazione


Se è stato impostato un obiettivo per la soddisfazione dei clienti in ogni paese in cui opera l'azienda, ad esempio, i grafici di valutazione
costituiscono una buona opzione per visualizzare quanto si è vicini all'obiettivo.
Sono stati raccolti, mediati e caricati i dati ricavati dai sondaggi. Ora si desidera presentarli in un modo significativo per la rilevazione dei
punteggi di soddisfazione dei clienti. Ogni grafico di valutazione può visualizzare 1 valore per paese e mettere in evidenza gli intervalli
di valori.

1425
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

1. Nell'Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico Valutazione.


2. Nel campo Valore, aggiungere la misura che si desidera analizzare, ad esempio il valore medio delle opportunità.
3. Per confrontare la misura in ogni membro di una categoria, ad esempio titolare di opportunità, aggiungere la dimensione nel campo
Quadretti.
Viene visualizzato un grafico di valutazione separato per ogni valore della dimensione selezionata.
4. Per modificare l'ordine di più grafici di valutazione, ordinare la misura in ordine crescente o decrescente. L'ordinamento predefinito
è l'ordine alfabetico.

5. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
Ad esempio, visualizzare la valutazione come una serie di stelle.

Grafici di Sankey
Utilizzare un grafico di Sankey per visualizzare la distribuzione di una misura da un raggruppamento a un altro.

1426
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Il grafico di Sankey esegue i calcoli basandosi sul valore assoluto di ogni misura. Poniamo, ad esempio, di avere i dati seguenti:

Basandosi sui dati della tabella, il totale per il nuovo business è 300 (200 + 200 + -100) e il totale della maggiorazione è 75 (-50 + 50 +
75). Quando si riproducono questi dati nel grafico di Sankey, notare i risultati diversi: il nuovo business ammonta a 500 e la maggiorazione
a 175. Questi valori (3) influenzano anche il totale (1) e la differenza tra i due gruppi (2).

1427
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Nota: i grafici di Sankey non supportano lo scorrimento e non vengono visualizzati se lo spazio non è sufficiente. Per le situazioni
con cardinalità elevata, considerare eventuali visualizzazioni alternative.

Grafici a dispersione
Utilizzare un grafico a dispersione per visualizzare una correlazione fra due gruppi di dati.

Creazione di un grafico a dispersione


Utilizzare un grafico a dispersione per vedere la correlazione tra due misure in una singola dimensione.
Ad esempio, questo grafico consente di analizzare la correlazione tra l'ammontare totale delle opportunità e il numero di opportunità
per famiglie di prodotti.
1. Nell'Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico A dispersione.
2. Nel campo Asse X, aggiungere la prima misura. Ad esempio, selezionare il conteggio delle righe.
3. Nel campo Asse Y, aggiungere la seconda misura, ad esempio la somma di ammontare.
4. Nel campo Dimensioni bolle, aggiungere una terza misura che determina le dimensioni delle bolle. Ad esempio, aggiungere
l'ammontare medio.
5. Nel campo Bolle, aggiungere la dimensione che determina le bolle che appaiono nel grafico. Ad esempio, selezionare Famiglia di
prodotti per creare una bolla per ogni famiglia.

6. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.

1428
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Grafici a sequenza temporale


Un grafico a sequenza temporale è un grafico a linee con un asse dedicato a una dimensione temporale. Utilizzare un grafico a sequenza
temporale per mostrare la variazione di un valore nel tempo.

Creazione di un grafico a sequenza temporale


Utilizzare un grafico a sequenza temporale per analizzare una misura nel tempo utilizzando una linea.
Un grafico a sequenza temporale può indicare, ad esempio, la variazione degli utili nell'anno. Esaminando i dati relativi a un anno, può
essere utile visualizzare non solo il totale degli utili, ma anche il modo in cui gli utili variano da un mese all'altro.
1. Nell'Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico A sequenza temporale.
2. In Asse del tempo, selezionare il campo della data e il livello di dettaglio con cui si desidera analizzare i risultati. Ad esempio, selezionare
Data chiusura > Anno-trimestre.
3. In Asse Y, aggiungere almeno una misura da analizzare nel tempo, ad esempio l'ammontare totale delle opportunità.
4. Se necessario, aggiungere un filtro per limitare i risultati a un particolare periodo di tempo, ad esempio un solo anno.
Il grafico a sequenza temporale analizza le misure con la dimensione tempo indicata lungo l'asse x.

1429
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

5. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
Se ad esempio una delle serie di dati include previsioni sugli importi futuri, fare clic su Linea predittiva nella sezione Asse X, nel
riquadro delle proprietà dei grafici. Oppure aggiungere una linea di riferimento per fornire un'indicazione per un determinato punto
nel tempo.

6. Per aggiungere una linea di riferimento, impostare la posizione della linea specificando la data in Tempo.
La data numerica specificata deve corrispondere al livello di dettaglio selezionato nel campo Asse del tempo. Ad esempio, se si
seleziona Anno-mese e si desidera che la linea di riferimento inizi subito dopo agosto 2016, immettere 2016/8. È anche possibile
specificare un'etichetta in Etichetta e un colore per la linea.

1430
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Grafici a barre del tempo


Un grafico a barre del tempo è un grafico a colonne con l'asse orizzontale che mostra una dimensione temporale. Utilizzare un grafico
a barre del tempo per visualizzare le modifiche nel tempo con barre verticali, che è un ottimo sistema per illustrare le modifiche relative
nel corso del tempo ed evidenziare i dati mancanti.

Creazione di un grafico a barre del tempo


Utilizzare un grafico a barre del tempo per analizzare una misura nel tempo utilizzando barre verticali.
Ad esempio, un grafico a barre del tempo può indicare in che modo l'opportunità totale viene chiusa nel tempo, dove l'assenza di barre
indica che non vi sono vendite.
1. Nell'Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico Barra del tempo.
2. In Asse del tempo, selezionare il campo della data e il livello di dettaglio con cui si desidera analizzare i risultati.
3. In Asse Y, scegliere la misura da analizzare nel tempo, ad esempio l'ammontare totale delle opportunità.
Il grafico a barre del tempo appare come un grafico a colonne, con la dimensione tempo indicata lungo l'asse x.

4. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.

1431
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Se ad esempio una delle serie di dati include previsioni sugli importi futuri, fare clic su Linea predittiva nella sezione Asse X, nel
riquadro delle proprietà dei grafici. Oppure aggiungere una linea di riferimento per fornire un'indicazione per un determinato punto
nel tempo.

5. Per aggiungere una linea di riferimento, impostare la posizione della linea specificando la data in Tempo.
La data numerica specificata deve corrispondere al livello di dettaglio selezionato nel campo Asse del tempo. Ad esempio, se si
seleziona Anno-mese e si desidera che la linea di riferimento inizi subito dopo agosto 2016, immettere 2016/8. È anche possibile
specificare un'etichetta in Etichetta e un colore per la linea.

Grafici combinati del tempo


Un grafico combinato del tempo mostra due o più misure nel tempo. È possibile visualizzare ogni misura come linea o barra. È possibile
visualizzare i grafici sugli stessi assi o su assi separati.
Se il grafico combinato del tempo mostra più barre, è possibile impilarle in modo da visualizzare e confrontare le parti di un insieme. Ad
esempio, aggiungere un grafico che analizza le opportunità nel tempo. Quindi, impilare le barre per confrontare l'entità di quanto si è
conseguito o perso in ogni intervallo di tempo.

Creazione di un grafico combinato del tempo


Utilizzare un grafico combinato del tempo per analizzare due o più misure nel tempo.
Ad esempio, questo grafico può indicare in che modo l'importo totale delle opportunità e il numero di opportunità cambiano nel tempo.
1. Nell'Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico Combinato tempo.
2. In Asse del tempo, selezionare il campo della data e il livello di dettaglio con cui si desidera analizzare i risultati.
3. In Asse Y, scegliere almeno due misure da visualizzare, ad esempio l'importo totale delle opportunità e il conteggio delle righe.
La prima misura appare nel grafico a barre del tempo e ogni misura successiva in un grafico a sequenza temporale.

1432
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

4. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
Se ad esempio una delle serie di dati include previsioni sugli importi futuri, fare clic su Linea predittiva nella sezione Asse X, nel
riquadro delle proprietà dei grafici. Oppure aggiungere una linea di riferimento per fornire un'indicazione per un determinato punto
nel tempo.

5. Per aggiungere una linea di riferimento, impostare la posizione della linea specificando la data in Tempo.
La data numerica specificata deve corrispondere al livello di dettaglio selezionato nel campo Asse del tempo. Ad esempio, se si
seleziona Anno-mese e si desidera che la linea di riferimento inizi subito dopo agosto 2016, immettere 2016/8. È anche possibile
specificare un'etichetta in Etichetta e un colore per la linea.

1433
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Grafici ad albero
Utilizzare i grafici ad albero per visualizzare dati quantitativi gerarchici, dove i rettangoli di contenimento indicano le relazioni utilizzando
il colore e i rettangoli "foglia" rappresentano la quantità utilizzando l'area.

Creazione di un grafico ad albero


I grafici ad albero sono particolarmente utili per visualizzare raggruppamenti che sono difficili da organizzare efficacemente con altri tipi
di grafici.
Ad esempio, è possibile visualizzare il numero di opportunità per stato o provincia in ogni paese in modo da rivelare i mercati principali.
1. Nell'Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico Grafico ad albero.
2. Nel campo Dimensioni segmento, aggiungere una misura, ad esempio l'importo totale delle opportunità.
3. Nel campo Segmenti, aggiungere una o più dimensioni in base alle quali analizzare le misure. Ad esempio, selezionare Paese
fatturazione e Stato/provincia fatturazione.
Nel grafico ad albero ogni colore rappresenta un paese, come indicato nella legenda. Ogni rettangolo rappresenta uno stato o una
provincia di un paese. Gli stati e le province con valori elevati sono facili da individuare. Utilizzando i suggerimenti, è possibile
visualizzare i dettagli per ogni rettangolo che rappresenta uno stato.

4. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.

1434
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Grafici a cascata
I grafici a cascata si usano per mostrare l'effetto cumulativo di valori positivi o negativi introdotti in sequenza con suddivisioni dei totali
dei valori. Noti anche come grafici "Mario" o a "mattoni volanti". Per includere le suddivisioni dei totali dei valori, utilizzare un grafico a
cascata in pila.

Creazione di un grafico a cascata


Utilizzare un grafico a cascata per analizzare i segmenti più piccoli che comprendono un valore totale.
Ad esempio, questo tipo di grafico consente di determinare il contributo relativo aggiunto da ogni fase all'importo totale delle opportunità
aperte.
1. Nell'Explorer, fare clic su e selezionare il tipo di grafico A cascata.
2. Nel campo Asse X aggiungere la dimensione in base alla quale analizzare le misure. Ad esempio, selezionare Fase.
3. Nel campo Asse Y, aggiungere la misura, ad esempio la somma di ammontare.

1435
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

4. Per modificare la visualizzazione del grafico, fare clic su e impostare le proprietà del grafico nel riquadro Formattazione.
Impostare, ad esempio, l'etichetta per la colonna del totale.

Clonazione di una lente


È possibile sfruttare una visualizzazione clonando le lenti in essa contenute in una nuova scheda
EDIZIONI
nella quale sarà possibile continuare l'esplorazione. È possibile salvare l'originale nella sua scheda.
1. Fare clic su una lente CRM Analytics esistente per aprirla. Disponibile in Salesforce
Se si utilizza una nuova lente non ancora salvata, prima di poterla clonare è necessario salvarla. Classic e Lightning
Experience.
2. Selezionare Clona in una nuova scheda dal menu Altro.
Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per vedere le visualizzazioni:


• Utilizza CRM Analytics

1436
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

In una nuova scheda viene aperta una copia nuova non salvata della lente clonata.

Salvataggio di una visualizzazione


Salvare la propria visualizzazione come lente.
EDIZIONI
1. Fare clic sull'icona Salva.
Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
Experience.

2. Immettere un titolo e una descrizione per la propria lente e selezionare l'app nella quale salvarla. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
3. Fare clic su Salva. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per vedere le visualizzazioni:


• Utilizza CRM Analytics

1437
Analisi dei dati Esplorazione e visualizzazione dei dati con CRM Analytics

Condivisione di una visualizzazione


Condividere una visualizzazione con i colleghi pubblicando su Chatter, ottenendo il suo URL univoco
EDIZIONI
o scaricandone l'immagine o i dati filtrati. Un post Chatter fornisce un'immagine e un link all'asset
(lente, cruscotto digitale o app) in CRM Analytics. I colleghi che dispongono del link e dell'accesso Disponibile in Salesforce
all'asset possono visualizzare i dettagli ed esplorare le informazioni presentate. Per condividere Classic e Lightning
senza concedere l'accesso all'asset, utilizzare le opzioni di download. Experience.
1. Fare clic su Condividi.
Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
2. Fare clic sulla scheda relativa al metodo di condivisione desiderato: Performance Edition e
a. Pubblica sul feed consente di pubblicare su Chatter un'immagine e un link alla lente, Unlimited Edition.
cruscotto digitale o app. Selezionare il feed Utente o Gruppo, immettere il nome e quindi Disponibile anche nella
digitare il proprio commento. È anche possibile rimuovere l'immagine dal post passando versione Developer Edition.
il mouse sopra di essa e facendo clic sulla x. Tenere presente che le immagine inviate nei
post sono pubbliche.
AUTORIZZAZIONI
b. Ottieni URL fornisce un URL univoco all'asset. Copiare il link e incollarlo dove si desidera UTENTE
condividerlo.
c. Download offre opzioni per la condivisione di una visualizzazione senza concedere l'accesso. Per vedere le visualizzazioni:
È possibile scaricarlo come immagine (.png) o come dati filtrati in Microsoft® Excel® (.xls) • Utilizza CRM Analytics
o nel formato di valori separati da virgola (.csv).

3. Se applicabile, fare clic su Concedi l'accesso per impostare il livello dell'accesso in condivisione.
4. Fare clic su Chiudi.

Nota: per condividere una visualizzazione, è necessario concedere l'accesso all'app che la contiene. Le lenti, le serie di dati e
i cruscotti digitali all'interno dell'App condivisa predefinita sono accessibili a tutti gli utenti di CRM Analytics, a meno che gli
amministratori non abbiano limitato l'accesso. Tutte le altre app sono private, a meno che un utente in possesso dell'accesso
in qualità di Responsabile all'app non l'abbia condivisa con un utente, un gruppo o un ruolo specifico.

1438
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics


Creare un cruscotto digitale CRM Analytics per monitorare costantemente le principali metriche
EDIZIONI
della propria attività, analizzando i risultati in base alle dimensioni più significative come regione,
prodotti e periodo di tempo. Aggiungere grafici interattivi che sintetizzano le informazioni in un Disponibile in Salesforce
formato di facile consultazione. Per completare i grafici, aggiungere tabelle che mostrano i dettagli Classic e Lightning
a livello di record. Aggiungere filtri per consentire a chi visualizza i cruscotti digitali di concentrarsi Experience.
su risultati diversi. Creare layout personalizzati per ottimizzare la visualizzazione di un cruscotto
digitale in diversi tipi di dispositivi, ad esempio telefoni cellulari, tablet e computer desktop. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
Nota: prima del rilascio Winter '20, le query erano chiamate fasi. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
Formazione con esercitazioni pratiche con Trailhead: Informazioni di base sulla creazione di cruscotti Enterprise Edition,
digitali CRM Analytics Performance Edition e
Unlimited Edition.
Nota: Per consentire la creazione e la modifica dei cruscotti digitali con il Designer di cruscotti
Disponibile anche nella
digitali, l'amministratore deve abilitare la funzionalità nell'impostazione di CRM Analytics (è
versione Developer Edition.
abilitata per impostazione predefinita) e deve concedere l'autorizzazione utente Crea e
modifica cruscotti digitali in CRM Analytics.
Questa sezione descrive come creare cruscotti digitali con il Designer di cruscotti digitali. Il Designer di cruscotti digitali è il designer di
nuova progettazione che offre funzionalità aggiuntive che aiutano a costruire i cruscotti digitali in modo più semplice e rapido. Utilizzare
un modello per creare un cruscotto digitale con un design predefinito. Utilizzare le procedure guidate per creare rapidamente i widget.
Utilizzare il trascinamento della selezione, l'aggancio sulla griglia e l'adattamento dinamico del browser per aggiungere, posizionare e
allineare agevolmente i widget in un cruscotto digitale.

1. Creazione di un cruscotto digitale CRM Analytics con un modello


I modelli di cruscotti digitali rendono più veloce lo sviluppo delle analisi tramite la creazione automatica dei cruscotti digitali. Alcuni
offrono layout vuoti ai quali si possono aggiungere dati, mentre altri modelli "intelligenti" consentono di creare cruscotti digitali che
non richiedono alcuna configurazione aggiuntiva o solo una configurazione minima.
2. Creazione e gestione di cruscotti digitali con componenti riutilizzabili
I componenti del cruscotto digitale sono un tipo di widget dei cruscotti che contengono altri widget, pagine e componenti Web
Lightning. Utilizzare i componenti del cruscotto digitale per gestire e riutilizzare gruppi di grafici, tabelle, filtri, testo e altro ancora in
più cruscotti digitali. Utilizzare i componenti Web Lightning per inserire le funzionalità personalizzate di Lightning Experience
direttamente nei cruscotti digitali.
3. Trasformazione dei dati tabulari con i widget ripetitori
Utilizzare i widget ripetitori per visualizzare i campi selezionati di una query in un elenco scorrevole nel cruscotto digitale. Creare un
layout personalizzato con testo, numeri, grafici e immagini in un widget ripetitore in modo che gli utenti del cruscotto digitale
possano scorrere attraverso una visualizzazione personalizzata dei dati di query.
4. Crea pagine di cruscotti digitali
Per rendere le informazioni dei cruscotti digitali più facili da fruire, suddividere il contenuto su più pagine. Inoltre, con un numero
minore di query per pagina, le prestazioni dei cruscotti digitali migliorano. Le pagine consentono di raccontare una storia che segue
un percorso dinamico all'interno del cruscotto digitale. Prestando attenzione alla disposizione del contenuto nelle pagine si possono
inoltre ottenere effetti interessanti nel passaggio da una all'altra.
5. Aggiunta di widget al cruscotto digitale
I widget sono i componenti base di un cruscotto digitale. Nel Designer di cruscotti digitali, è possibile aggiungere diversi widget per
eseguire le funzioni. Ad esempio, i widget possono calcolare indicatori di prestazione chiave, filtrare i risultati del cruscotto digitale,
visualizzare i dati utilizzando grafici interattivi e visualizzare dettagli a livello di record nelle tabelle.

1439
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

6. Widget copiati e incollati da un cruscotto digitale a un altro


Si possono copiare widget come testo e grafici e incollarli in un altro cruscotto digitale, conservando comunque l'orientamento, lo
stile e le query originali del widget.
7. Gestione delle query per i widget
Le query restituiscono risultati che vengono visualizzati nei widget. Ad esempio, un widget numero visualizza il risultato di un calcolo
che è definito in una query. Le query possono essere basate su una fonte di dati, ad esempio una serie di dati o un oggetto Salesforce.
Possono anche essere "query personalizzate" create con valori definiti dall'utente.
8. Come rendere interattivi i widget del cruscotto digitale
I cruscotti digitali CRM Analytics presentano funzionalità uniche che consentono di rendere interattivi i widget. Ad esempio, i widget
nel cruscotto digitale possono essere filtrati in modo da visualizzare soltanto i risultati per la regione selezionata in un widget elenco.
Oppure, il valore di un widget numero può essere cambiato in rosso quando scende al di sotto di una data soglia.
9. Impostazione delle selezioni e dei filtri globali iniziali nel cruscotto digitale
Impostare le selezioni e i filtri globali iniziali da visualizzare appena si apre il cruscotto digitale. Per analizzare i risultati da un punto
di vista diverso, l'utente che apre il cruscotto digitale può cambiare le selezioni iniziali e, se presenti, i filtri globali nel cruscotto digitale
aperto.
10. Generazione di layout univoci per i cruscotti digitali CRM Analytics su dispositivi diversi
Dopo avere aggiunto dei widget a un cruscotto digitale, ottimizzarlo per la visualizzazione su schermi più piccoli. Ad esempio,
rimuovere i widget da un layout per gli utenti mobili e riordinarli per gli utenti con schermi in formato tablet.
11. Ottimizzazione delle prestazioni dei cruscotti digitali
Prima di finalizzare il cruscotto digitale, eseguire un controllo delle prestazioni del cruscotto e delle relative query per accertarsi che
tutto funzioni correttamente. Il controllo cruscotti digitali identifica i diversi tipi di collo di bottiglia, ad esempio problemi delle query
e query ridondanti, e fornisce indicazioni per l'ottimizzazione delle prestazioni. Poiché i layout dei cruscotti digitali possono contenere
diversi widget (e query), eseguire il controllo su ogni layout. Se un cruscotto digitale contiene più pagine, eseguire il controllo per
ogni pagina. Il controllo fornisce solo i risultati relativi alla pagina corrente.
12. Scelte rapide da tastiera per creare cruscotti digitali e lenti CRM Analytics
La tastiera consente di eseguire alcune azioni di base.
13. Ripristino di una versione precedente di un cruscotto digitale
Per salvare delle copie di riserva delle versioni dei cruscotti digitali quando questi vengono modificati e consentire il ripristino di una
versione precedente, CRM Analytics utilizza la cronologia delle versioni.
14. Collaborazione su una nuova versione di un cruscotto digitale in background (programma pilota)
Gli utenti di CRM Analytics possono aggiungersi all'elenco dei publisher di un cruscotto digitale per poter modificare e testare nuove
versioni del cruscotto digitale. Gli altri utenti di CRM Analytics continuano a vedere una versione live fino a quando un publisher
trasforma la bozza in versione live.

VEDERE ANCHE:
Definizione di cruscotto digitale
Procedure consigliate per la creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Informazioni sull'utilizzo di CRM Analytics con esempi in app

1440
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Creazione di un cruscotto digitale CRM Analytics con un modello


I modelli di cruscotti digitali rendono più veloce lo sviluppo delle analisi tramite la creazione
AUTORIZZAZIONI
automatica dei cruscotti digitali. Alcuni offrono layout vuoti ai quali si possono aggiungere dati,
UTENTE
mentre altri modelli "intelligenti" consentono di creare cruscotti digitali che non richiedono alcuna
configurazione aggiuntiva o solo una configurazione minima. Per creare un cruscotto
Ogni modello di cruscotto digitale prevede un layout predefinito con widget vuoti, sezioni e uno digitale:
schema di colori. Usare le procedure guidate dei widget per popolare i widget con i propri dati. • Crea e modifica cruscotti
digitali in Analytics
Scegliere il modello vuoto se si preferisce creare il proprio layout.
Scegliere i modelli intelligenti per creare cruscotti digitali completi già compilati con i propri dati.
È presente anche una configurazione guidata che accompagna l'utente nella procedura di creazione. Non serve creare query o applicare
configurazioni manuali; è sufficiente rispondere a qualche domanda circa i dati che si desidera includere.
1. Nella pagina iniziale, selezionare Crea > Cruscotto digitale.

2. Scegliere Cruscotto digitale vuoto o Cruscotto digitale da modello e fare clic su Crea.
3. Scegliere il modello da usare dal selettore dei modelli. L'icona SMART nell'angolo superiore destro della miniatura di un modello
indica che si tratta di un modello intelligente.

1441
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

4. Se si utilizza un modello intelligente, seguire le istruzioni della procedura guidata. Verrà richiesto di scegliere le serie di dati e i dati
specifici da visualizzare nel cruscotto digitale.

Importante: per poter creare cruscotti digitali da modelli intelligenti, è necessario disporre dell'autorizzazione "Utilizza
qualsiasi client API". Senza questa autorizzazione, potrebbe non essere possibile visualizzare tutte le serie di dati della procedura
guidata. Per assegnare questa autorizzazione, richiedere il Controllo accesso API all'Assistenza clienti Salesforce. Vedere
Limitazione dell'accesso alle API con app connesse inserite in whitelist

5. Se si utilizza un modello tradizionale, aggiungere una query a ogni widget facendo clic sull'icona all'interno del widget vuoto. Una
procedura guidata indica come procedere per aggiungere la query. Al termine della procedura guidata, CRM Analytics popola il
widget in base ai risultati della query. CRM Analytics aggiunge anche la query al riquadro delle query. Se si utilizza un modello
intelligente, vengono poste alcune domande sui dati prima che CRM Analytics crei il cruscotto digitale. I cruscotti digitali creati a
partire dai modelli intelligenti in genere non richiedono altre operazioni di configurazione, ma è possibile personalizzarli in base alle
esigenze come qualsiasi altro cruscotto digitale.
6. Per impostare le proprietà del cruscotto digitale, fare clic su e quindi su Proprietà cruscotto digitale.
Le proprietà del cruscotto digitale includono le proprietà del widget predefinito, che possono essere utilizzate per garantire che lo
sfondo e i bordi di tutti i widget rimangano coerenti. Quando si crea un widget è possibile specificare se questo utilizza tali proprietà
predefinite.

1442
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

7. Per salvare il cruscotto digitale, fare clic su e inserire un titolo e una descrizione. Inserire una breve descrizione anche nel campo
Cronologia versioni, in modo da ricordare le caratteristiche particolari di questa versione qualora la si volesse ripristinare. Ad
esempio, trattandosi della prima versione, inserire Originale. Selezionare l'app in cui si desidera salvare il cruscotto digitale e
fare clic su Salva.
Le autorizzazioni dell'app determinano l'accesso dei singoli utenti al cruscotto digitale. Per essere certi che gli utenti giusti dispongano
del livello di accesso giusto al cruscotto digitale, controllare le autorizzazioni dell'app.

Proprietà dei cruscotti digitali


Queste proprietà si applicano a un cruscotto digitale del Designer di cruscotti digitali. Alcune sono proprietà predefinite dei widget
che si possono applicare ai singoli widget per garantire che abbiano tutti un aspetto uniforme.
Cruscotti digitali intelligenti
Usare un modello di cruscotto digitale intelligente per creare un cruscotto digitale pronto all'uso già compilato con i propri dati
Salesforce.
Procedure consigliate per la creazione di cruscotti digitali CRM Analytics
Seguire le procedure consigliate per progettare e realizzare cruscotti digitali CRM Analytics utili ed efficaci riducendo al tempo stesso
le rielaborazioni e prevenendo gli eventuali problemi.

1443
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Proprietà dei cruscotti digitali


Queste proprietà si applicano a un cruscotto digitale del Designer di cruscotti digitali. Alcune sono proprietà predefinite dei widget che
si possono applicare ai singoli widget per garantire che abbiano tutti un aspetto uniforme.

Generale
Selezionare Disponibile su app mobile per visualizzare questo cruscotto digitale nell'app CRM Analytics mobile. Se l'opzione non è
selezionata, gli utenti di dispositivi mobili non possono accedere a questo cruscotto digitale. Utilizzare questa opzione per nascondere
i cruscotti digitali che non funzionano bene nell'app mobile.

Proprietà predefinite dei widget

Proprietà Descrizione
Colore sfondo Colore di sfondo predefinito per i widget

Bordo Bordo predefinito intorno ai widget

Colore bordo Colore predefinito per i bordi dei widget

Spessore bordo Spessore predefinito per i bordi dei widget (in pixel)

Raggio bordo Arrotondamento predefinito degli angoli dei bordi dei widget

Cruscotti digitali intelligenti


Usare un modello di cruscotto digitale intelligente per creare un cruscotto digitale pronto all'uso già compilato con i propri dati Salesforce.
Il selettore di modelli del cruscotto digitale CRM Analytics include i seguenti cruscotti digitali intelligenti. Ognuno consente di selezionare
dati da inserire nel cruscotto da una singola serie di CRM Analytics. Dopo aver scelto il modello da usare, rispondere alle domande per
indicare i campi, le dimensioni, le misure e così via da includere nelle visualizzazioni.

1444
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

• Performance Summary. Confronta le metriche di una singola dimensione affiancandole. La procedura guidata consente di
selezionare le metriche da visualizzare, come i ricavi di vendita, il mix di prodotti o la geografia. Consente di selezionare anche delle
date per visualizzare l'andamento dei dati in un determinato periodo di tempo e di indicare come raggruppare i dati.
• Metrics Trend. Visualizza in che modo le metriche evolvono nel tempo con l'ausilio di filtri personalizzati. Selezionare le metriche
da visualizzare, come ricavi, profitti o quantità e il periodo di tempo per il quale valutare l'andamento dei dati.
• Table Expansion. Visualizza in che modo le metriche evolvono nel tempo con l'ausilio di filtri personalizzati. La tabella dei dettagli
del cruscotto digitale si ingrandisce a pagina intera. Selezionare le misure e le dimensioni da includere nel cruscotto digitale e il
periodo di tempo per il quale valutare l'andamento dei dati.
• Time Series. Consente di valutare le tendenze delle metriche future basandosi su dati cronologici. Il modello offre la possibilità di
usare la funzione di serie temporale SAQL. Selezionare le misure e le dimensioni da includere nel cruscotto digitale e il periodo di
tempo per il quale valutare l'andamento dei dati.

Procedure consigliate per la creazione di cruscotti digitali CRM Analytics


Seguire le procedure consigliate per progettare e realizzare cruscotti digitali CRM Analytics utili ed efficaci riducendo al tempo stesso le
rielaborazioni e prevenendo gli eventuali problemi.
• Prima di creare il cruscotto digitale, tenere presenti le seguenti procedure consigliate per la progettazione:
– Prima di iniziare, definire una bozza del cruscotto digitale su carta o su una lavagna.
– Mettere gli elementi in ordine di priorità, da in alto a sinistra a in basso a destra. Con le lingue che si leggono da sinistra a destra,
le persone iniziano a guardare dall'angolo superiore sinistro e procedono verso il basso. Tenere in considerazione la lingua del
pubblico per la progettazione. Se il pubblico ha poco tempo o un'attenzione limitata, posizionare gli elementi importanti dove
verranno notati.
– Posizionare i widget generici, di facile lettura e di valore pratico vicino alla parte superiore sinistra e i widget contenenti le
informazioni di supporto più in basso. Ad esempio, posizionare i numeri che visualizzano una singola misura, ad esempio il
reddito del trimestre corrente, in alto e a sinistra.

Mettere in evidenza i dati che il pubblico vuole conoscere in un istante.

– Raggruppare insieme i filtri in alto o a sinistra in modo che siano rapidamente individuabili. Per inserirli in una sezione separata
del cruscotto digitale si può utilizzare un widget contenitore.
– Tenere presente che un grafico in CRM Analytics costituisce principalmente un modo per rispondere a delle domande e non
per illustrare una conclusione. Un cruscotto digitale ben progettato invita il pubblico a visualizzare i dettagli e a cercare informazioni
ancora più utili e mirate.
– Scegliere i tipi di grafici in base alle caratteristiche dei dati, non in base all'aspetto o alla varietà. Ad esempio, se la maggior parte
dei propri grafici visualizza le variazioni di valore nel tempo, è corretto utilizzare grafici a linee.
– Se si ritiene che un grafico richieda una lunga didascalia o un titolo, chiedersi se stia effettivamente svolgendo il suo lavoro.
Spesso, i dati scelti nel modo corretto parlano da sé.

1445
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

– Utilizzare i widget contenitore per incorniciare e inquadrare gli elementi correlati nel cruscotto digitale.

• Durante la creazione del cruscotto digitale:


– Applicare le etichette alle sezioni e ai grafici per annotare il cruscotto digitale.

– Utilizzare i colori per definire le sezioni.

– Non sovraccaricare il cruscotto digitale; lasciare un po' di spazio vuoto. Se necessario, suddividere un cruscotto digitale in più
cruscotti, utilizzando widget di collegamento per facilitare la navigazione fra uno e l'altro.

• Dopo avere creato il cruscotto digitale:


– Farlo controllare agli utenti prima di approvare la versione definitiva. Per avere il parere degli utenti si può pubblicare il cruscotto
digitale su Chatter. Gli utenti possono inserire annotazioni nei widget del cruscotto digitale per discutere del suo contenuto.

VEDERE ANCHE:
Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

1446
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Creazione e gestione di cruscotti digitali con componenti riutilizzabili


I componenti del cruscotto digitale sono un tipo di widget dei cruscotti che contengono altri widget, pagine e componenti Web Lightning.
Utilizzare i componenti del cruscotto digitale per gestire e riutilizzare gruppi di grafici, tabelle, filtri, testo e altro ancora in più cruscotti
digitali. Utilizzare i componenti Web Lightning per inserire le funzionalità personalizzate di Lightning Experience direttamente nei
cruscotti digitali.

Considerazioni e procedure consigliate per i componenti dei cruscotti digitali


Informazioni sulla scelta dei componenti del cruscotto digitale e su come utilizzarli in modo efficace.
Creazione e riutilizzo dei componenti dei cruscotti digitali
Utilizzare i componenti del cruscotto digitale per gestire e riutilizzare gruppi di grafici, tabelle, filtri, testo e altro ancora in più cruscotti
digitali.
Modifica dei componenti dei cruscotti digitali
Quando si modifica un componente che viene utilizzato in altri cruscotti digitali, è possibile modificare il componente originale o
creare una copia. Se si modifica il componente originale, tenere presente che le modifiche vengono applicate ovunque si utilizzi il
componente.
Anteprima e salvataggio dei componenti dei cruscotti digitali
L'anteprima e il salvataggio dei componenti funzionano come l'anteprima e il salvataggio di un cruscotto digitale.
Eliminazione dei componenti dei cruscotti digitali
Se si elimina un componente utilizzato in altri cruscotti digitali, tenere presente che si sta eliminando solo i contenuti del componente.
Il componente sarà vuoto ovunque venga utilizzato in altri cruscotti digitali. Per eliminare completamente un componente in altri
cruscotti digitali, aprire ed eliminare il componente nei cruscotti che lo utilizzano.
Gestione dei filtri globali nei componenti dei cruscotti digitali
I filtri globali consentono di applicare lo stesso filtro a più query in un cruscotto digitale o nei componenti di un cruscotto digitale.
Gestione delle serie di dati nei componenti dei cruscotti digitali
È possibile stabilire se i componenti ereditano il collegamento delle fonti di dati dal cruscotto digitale in cui viene creato il componente.
Aggiunta di componenti Web Lightning al cruscotto digitale
I componenti Web Lightning consentono di creare estensioni personalizzate riutilizzabili da usare in qualsiasi punto di Lightning
Experience. Utilizzare questi stessi componenti direttamente nei cruscotti digitali per creare un'esperienza interattiva tra le estensioni
personalizzate e i dati CRM Analytics.

Considerazioni e procedure consigliate per i componenti dei cruscotti digitali


Informazioni sulla scelta dei componenti del cruscotto digitale e su come utilizzarli in modo efficace.

Che cos'è un componente di cruscotto digitale?


Un componente di cruscotto digitale è il tipo di widget utilizzato dai generatori di cruscotti digitali per raggruppare e riutilizzare le parti
comuni di più cruscotti digitali. I componenti dei cruscotti digitali non vengono utilizzati per inserire in pacchetti e distribuire asset come
serie di dati e lenti. Per informazioni sui componenti di analisi utilizzati per condividere gli asset CRM Analytics, vedere Distribuzione e
inserimento in pacchetti di CRM Analytics a pagina 1646. I componenti dei cruscotti digitali possono contenere un altro tipo di componente
Web personalizzato creato utilizzando HTML e JavaScript. Per informazioni sui componenti Web, vedere Aggiunta di componenti Web
Lightning al cruscotto digitale a pagina 1450.

1447
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Che cosa rende speciali i componenti dei cruscotti digitali?


Sono efficienti.
È possibile creare e gestire le parti comuni di più cruscotti digitali da un unico punto.
Consentono di ottenere cruscotti digitali dall'aspetto coerente.
Creare e gestire i componenti dei cruscotti digitali per offrire un'esperienza uniforme e coerente agli utenti.
Sono collaborativi.
Creare i cruscotti digitali come un team quando si condividono e si riutilizzano i componenti dei cruscotti digitali.

I componenti dei cruscotti digitali sono adatti alle proprie esigenze?


Cercare la ripetizione. Esistono elementi comuni, ad esempio loghi o metriche sulle prestazioni, in più cruscotti digitali? Ad esempio, i
team del call center utilizzano tre cruscotti digitali per monitorare i casi per gli account Oro, Argento e Platino. Ogni cruscotto digitale è
univoco, ma probabilmente tutti utilizzano la stessa immagine aziendale e filtri o gruppi di KPI comuni. I componenti dei cruscotti digitali
sono un ottimo sistema per gestire gli elementi comuni.

Utilizzo efficace dei componenti dei cruscotti digitali


• Elaborare un piano. I componenti sono potenti poiché si possono creare una volta e riutilizzare ovunque. Prima di iniziare a creare
componenti di cruscotti digitali è opportuno avere ben chiari i metodi di riutilizzo che si desidera adottare.
• Creare componenti che soddisfano uno scopo o che contengono un raggruppamento univoco di contenuti. I componenti con
troppe parti o dipendenze sono applicabili a un numero inferiore di cruscotti digitali.
• Creare componenti facili da gestire. Assicurarsi che gli altri utenti dei cruscotti digitali siano in grado di comprendere la strategia.
Considerare l'uso delle convenzioni di denominazione. Concedere agli utenti l'accesso all'app in cui viene salvato il componente del
cruscotto digitale in modo che possano visualizzare e modificare i contenuti del componente.

Considerazioni sui componenti dei cruscotti digitali


Quando si utilizzano i componenti dei cruscotti digitali, tenere presenti queste considerazioni.
• È possibile aggiungere fino a 10 componenti di cruscotto digitale a un cruscotto digitale e ogni componente può contenere al
massimo 20 pagine.
• i layout non sono supportati nei componenti dei cruscotti digitali.
• i componenti possono essere salvati in un'app privata o in app condivise. Tenere presente che i componenti salvati in un'app privata
possono essere utilizzati in altre app, ma i contenti del componente sono visibili solo all'utente.
• Se si elimina un componente utilizzato in altri cruscotti digitali, tenere presente che si sta eliminando solo i contenuti del componente.
Il componente sarà vuoto ovunque venga utilizzato in altri cruscotti digitali.
• Per fare in modo che gli elementi all'interno di un componente di un cruscotto digitale interagiscano con altri elementi di un cruscotto
digitale, inclusi i filtri dei cruscotti digitali incorporati, impostare il componente del cruscotto digitale su "Consenti filtri e faceting".
Per limitare l'interazione dei widget solo all'interno del componente del cruscotto digitale, deselezionare la casella di controllo
"Consenti filtri e faceting".
• Quando si crea un componente di un cruscotto digitale, modificare le dimensioni del componente in modo che i widget all'interno
del componente riempiano lo spazio orizzontale all'interno del bordo del componente.
• Per evitare barre di scorrimento multiple su contenitori e contenuti nei componenti del cruscotto digitale, ridimensionare i widget
in modo da visualizzare tutto il contenuto disponibile.
• Il processo di copia e incolla di un componente di cruscotto digitale è diverso da quello necessario per copiare e incollare un widget
standard. Quando si copia e incolla un componente, il componente appena creato utilizza la stessa query del componente originale.
Quando si copia e incolla un widget standard, si crea una copia della query utilizzata dal nuovo widget.

1448
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Creazione e riutilizzo dei componenti dei cruscotti digitali


Utilizzare i componenti del cruscotto digitale per gestire e riutilizzare gruppi di grafici, tabelle, filtri,
AUTORIZZAZIONI
testo e altro ancora in più cruscotti digitali.
UTENTE
1. Per creare un componente del cruscotto digitale, trascinare un widget componente ( ) su
Per creare un cruscotto
un cruscotto digitale.
digitale:
2. Fare clic sul componente. È possibile creare un nuovo componente o utilizzarne uno esistente. • Crea e modifica cruscotti
Quando si salva un componente, è possibile utilizzarlo in altri cruscotti digitali tutte le volte che digitali in Analytics
si vuole.

Suggerimento: se il componente contiene più pagine, è possibile selezionare la pagina da visualizzare come pagina iniziale
predefinita del componente.

Nota: i layout non sono supportati nei componenti dei cruscotti digitali.

VEDERE ANCHE:
Gestione dei filtri globali nei componenti dei cruscotti digitali
Gestione delle serie di dati nei componenti dei cruscotti digitali

Modifica dei componenti dei cruscotti digitali


Quando si modifica un componente che viene utilizzato in altri cruscotti digitali, è possibile modificare il componente originale o creare
una copia. Se si modifica il componente originale, tenere presente che le modifiche vengono applicate ovunque si utilizzi il componente.
1. Per modificare un componente, aprire un cruscotto digitale che contiene il componente da modificare.
2. Fare clic su Modifica.
3. Selezionare il componente da modificare e fare clic su Modifica componente nelle proprietà dei widget.
Il componente si apre in una nuova scheda.

Anteprima e salvataggio dei componenti dei cruscotti digitali


L'anteprima e il salvataggio dei componenti funzionano come l'anteprima e il salvataggio di un cruscotto digitale.

Esempio: con il componente del cruscotto digitale aperto in CRM Analytics, fare clic su Anteprima o Salva.

Suggerimento: i componenti possono essere salvati in un'app privata o in app condivise. Tenere presente che i componenti
salvati in un'app privata possono essere utilizzati in altre app, ma i contenti del componente sono visibili solo all'utente.

Eliminazione dei componenti dei cruscotti digitali


Se si elimina un componente utilizzato in altri cruscotti digitali, tenere presente che si sta eliminando solo i contenuti del componente.
Il componente sarà vuoto ovunque venga utilizzato in altri cruscotti digitali. Per eliminare completamente un componente in altri
cruscotti digitali, aprire ed eliminare il componente nei cruscotti che lo utilizzano.
1. Per eliminare un componente, aprire un cruscotto digitale che contiene il componente da eliminare.
2. Fare clic su Modifica ( ).
3. Selezionare il componente che si desidera eliminare.

1449
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

4. Fare clic su Altro ( ) e quindi selezionare Elimina.

Gestione dei filtri globali nei componenti dei cruscotti digitali


I filtri globali consentono di applicare lo stesso filtro a più query in un cruscotto digitale o nei componenti di un cruscotto digitale.

Per gestire i filtri globali nei componenti, fare clic sull'icona dei filtri globali ( ), quindi selezionare COMPONENTE nell'intestazione
laterale.
Quando i componenti e i cruscotti digitali contengono filtri globali che utilizzano lo stesso campo, i filtri globali dei cruscotti digitali
hanno la precedenza sui filtri globali dei componenti.

Nota: se due componenti dello stesso cruscotto digitale hanno filtri globali per lo stesso campo, il filtro applicato si basa sull'ordine
alfanumerico dei nomi API dei componenti. Ad esempio, un filtro globale in un componente con nome "corporate_info_1" ha la
precedenza su un filtro globale in un componente denominato "corporate_info_2". Per modificare il filtro globale da utilizzare nei
componenti, clonare e rinominare il componente con il filtro globale che si vuole applicare. Assicurarsi che il nome API del
componente preceda i nomi API degli altri componenti in ordine alfanumerico.

VEDERE ANCHE:
Creazione e riutilizzo dei componenti dei cruscotti digitali

Gestione delle serie di dati nei componenti dei cruscotti digitali


È possibile stabilire se i componenti ereditano il collegamento delle fonti di dati dal cruscotto digitale in cui viene creato il componente.
Per gestire i filtri e il faceting dei dati in un componente, selezionare il componente e quindi selezionare o deselezionare la casella di
controllo Consenti filtri e faceting.
Se la casella è selezionata, i filtri e il faceting sono disponibili sia nel cruscotto digitale che nei componenti del cruscotto digitale. Se è
deselezionata, filtri e faceting sono disponibili solo nel cruscotto digitale.
Tenere presenti queste considerazioni quando si gestiscono i componenti e le serie di dati.
• I componenti seguono tutte le regole di visualizzazione, modifica e sicurezza dei dati a livello di cruscotto digitale.
• È possibile utilizzare il collegamento alle fonti di dati per applicare il faceting ai dati nei componenti analogamente a come viene
applicato nei cruscotti digitali. Utilizzare il designer di cruscotti digitali per collegare le serie di dati nei componenti.
• L'accesso ai componenti si basa sull'accesso alle app. Se si ha accesso a un'app, si avrà accesso anche ai componenti e alle serie di
dati in quell'app.
• I componenti salvati in un'app privata non sono disponibili per gli altri utenti o per le app pubbliche. Ciò significa che il componente
può essere utilizzato in altre app ma i relativi contenuti sono visibili solo all'utente.

VEDERE ANCHE:
Creazione e riutilizzo dei componenti dei cruscotti digitali
Configurazione del faceting tra serie di dati con fonti di date collegate
Accesso ai dati di Salesforce in CRM Analytics

Aggiunta di componenti Web Lightning al cruscotto digitale


I componenti Web Lightning consentono di creare estensioni personalizzate riutilizzabili da usare in qualsiasi punto di Lightning
Experience. Utilizzare questi stessi componenti direttamente nei cruscotti digitali per creare un'esperienza interattiva tra le estensioni
personalizzate e i dati CRM Analytics.

1450
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

È possibile aggiungere ai cruscotti digitali CRM Analytics tutti i componenti Web Lightning personalizzati creati per aggiungere estensioni
e widget personalizzati. Per informazioni su come creare un componente Web Lightning personalizzato, vedere la guida per gli sviluppatori
sui componenti Web Lightning nei cruscotti digitali Tableau CRM.
Per aggiungere un componente Web Lightning personalizzato a un cruscotto digitale:
1. Trascinare un widget componente ( ) in un cruscotto digitale.
2. Selezionare la scheda Componenti Lightning.
3. Selezionare il componente Web Lightning desiderato dall'elenco dei componenti. Se non sono disponibili componenti Web Lightning
personalizzati, l'elenco è vuoto.
4. Fare clic su Chiudi.
Perché il componente Web Lightning personalizzato funzioni come previsto, può essere necessario specificare degli attributi. Per
impostare gli attributi del componente:
1. Selezionare il componente da modificare e visualizzare il menu degli attributi componente nelle proprietà del widget.
2. Impostare gli attributi del componente Web Lightning personalizzato. Ogni componente Web Lightning definisce attributi diversi.
Fare clic su Anteprima o Salva. Testare e aggiornare il componente Web Lightning personalizzato e il cruscotto digitale secondo le
esigenze. Con ogni aggiornamento del componente, è necessario un aggiornamento completo del cruscotto digitale per il rendering
delle modifiche.

Trasformazione dei dati tabulari con i widget ripetitori


Utilizzare i widget ripetitori per visualizzare i campi selezionati di una query in un elenco scorrevole nel cruscotto digitale. Creare un
layout personalizzato con testo, numeri, grafici e immagini in un widget ripetitore in modo che gli utenti del cruscotto digitale possano
scorrere attraverso una visualizzazione personalizzata dei dati di query.

1451
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Creazione di un widget ripetitore


Un widget ripetitore è facile da creare poiché si crea un solo layout personalizzato utilizzando i campi di una riga di dati. Per ogni
riga di dati in una query, il layout personalizzato viene ripetuto in un elenco scorrevole.
Modifica del layout e dello stile di un widget ripetitore
È possibile perfezionare il layout del widget ripetitore e ottimizzarne il contenuto.
Utilizzo delle azioni da un solo clic dei widget Ripetitore
Quando si aggiunge un campo della serie di dati di immediato valore pratico a un widget di testo in un widget Ripetitore, il testo
nel widget diventa un'azione da un solo clic.
Eliminazione di un widget ripetitore
È possibile eliminare un widget ripetitore e il relativo contenuto.
Considerazioni sui widget ripetitori
Quando si utilizzano i widget ripetitori, tenere presenti queste considerazioni.
Aggiunta di uno stile agli interruttori con il widget Ripetitore
Ravvivare gli interruttori dei cruscotti digitali utilizzando un widget Ripetitore anziché un toggle widget. Con un widget Ripetitore,
è possibile aggiungere immagini per fornire indicazioni visive per gli stati disponibili del selettore, modificare la posizione del testo
e aggiungere emoji al testo.

1452
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Creazione di un widget ripetitore


Un widget ripetitore è facile da creare poiché si crea un solo layout personalizzato utilizzando i
AUTORIZZAZIONI
campi di una riga di dati. Per ogni riga di dati in una query, il layout personalizzato viene ripetuto
UTENTE
in un elenco scorrevole.
1. Aggiungere un widget ripetitore al cruscotto digitale (1) e quindi aggiungere una query (2). Per creare un cruscotto
Per risultati ottimali, utilizzare un raggruppamento nella query, ad esempio una tabella di digitale:
confronto o pivot. • Crea e modifica cruscotti
digitali in Analytics

2. Aggiungere e organizzare testo, numeri, grafici e immagini.

1453
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Quando si aggiunge un widget a un widget ripetitore, vengono visualizzati i valori della prima riga dei dati di query.
Al termine, il layout personalizzato viene ripetuto in un elenco scorrevole.

1454
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Per visualizzare in anteprima il contenuto del widget ripetitore, modificare le dimensioni del contenitore del widget ripetitore.
Modificare il layout se necessario, quindi fare clic su Chiudi per salvare il contenuto del widget ripetitore.

Modifica del layout e dello stile di un widget ripetitore


È possibile perfezionare il layout del widget ripetitore e ottimizzarne il contenuto.
Controllare il layout di un widget ripetitore quando si aggiunge contenuto. Ad esempio, modificare le dimensioni della griglia del widget
ripetitore per avere un controllo più granulare della spaziatura all'interno di un widget ripetitore.
1. Per modificare la griglia del widget ripetitore, selezionare la scheda Stile quando si modifica il contenuto del widget ripetitore.

1455
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

È possibile aggiungere altre colonne (1) e impostare l'altezza delle righe su Fine (2) per un controllo più granulare. È anche possibile
regolare la spaziatura orizzontale e verticale (3) tra le celle.
È possibile personalizzare il widget ripetitore come si farebbe con i widget standard. Ad esempio, regolare il colore dello sfondo, il
colore del bordo e la larghezza e il raggio del bordo.
Dopo aver modificato il contenuto del widget ripetitore, è possibile apportare ulteriori modifiche al layout.

2. Per modificare il numero di raggruppamenti di dati visualizzati orizzontalmente, selezionare il widget ripetitore nel Designer di
cruscotti digitali.
Per impostazione predefinita, un widget ripetitore visualizza un solo raggruppamento di dati orizzontalmente.

3. Nelle proprietà dei widget, espandere la sezione Layout contenuto. Immettere il numero di raggruppamenti di dati da visualizzare
in una riga.

1456
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

L'altezza verticale viene regolata automaticamente in modo da visualizzare tutti i widget all'interno del widget ripetitore.

Utilizzo delle azioni da un solo clic dei widget Ripetitore


Quando si aggiunge un campo della serie di dati di immediato valore pratico a un widget di testo
AUTORIZZAZIONI
in un widget Ripetitore, il testo nel widget diventa un'azione da un solo clic.
UTENTE
1. Per abilitare le azioni da un solo clic nei widget Ripetitore, aprire Analytics Studio. Quindi,
utilizzare l'editor della serie di dati per assegnare un'azione al campo della serie di dati, ad Per creare un cruscotto
esempio aprire un record Salesforce o richiamare una pagina Visualforce. digitale:
• Crea e modifica cruscotti
2. Nel generatore di cruscotti digitali, aprire una lente e configurare le azioni per il campo (1) e la digitali in Analytics
colonna (2).

1457
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

3. Nel generatore di cruscotti digitali, aggiungere il campo della serie di dati, ad esempio Account_Name, a un widget di testo all'interno
di un widget Ripetitore.

Ora è possibile eseguire azioni direttamente dal cruscotto digitale. Ad esempio, creare un evento direttamente da un account.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Eliminazione di un widget ripetitore


È possibile eliminare un widget ripetitore e il relativo contenuto.
1. Per eliminare un widget ripetitore, selezionarlo nel cruscotto digitale e fare clic sull'icona di eliminazione.

1459
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

2. Per eliminare il contenuto da un widget ripetitore, fare clic su Modifica contenuto ripetitore nella scheda Widget.
3. Selezionare un widget e fare clic sull'icona di eliminazione del widget.

Considerazioni sui widget ripetitori


Quando si utilizzano i widget ripetitori, tenere presenti queste considerazioni.
• Per la visualizzazione facet dei dati del widget ripetitore, utilizzare una query con un raggruppamento. Ad esempio, utilizzare una
tabella di confronto o pivot nella query.
• la modifica della modalità di una query utilizzata da un widget ripetitore può causare errori nei widget utilizzati nel widget ripetitore.
Ad esempio, se si trasforma una query da Modalità tabella a Modalità grafico, i widget all'interno del widget ripetitore non visualizzano
i dati.
• Se un cruscotto digitale utilizza più layout, ad esempio per dispositivo mobile, tablet e desktop, le modifiche apportate a un widget
ripetitore vengono visualizzate in tutti i layout.

Aggiunta di uno stile agli interruttori con il widget Ripetitore


Ravvivare gli interruttori dei cruscotti digitali utilizzando un widget Ripetitore anziché un toggle widget. Con un widget Ripetitore, è
possibile aggiungere immagini per fornire indicazioni visive per gli stati disponibili del selettore, modificare la posizione del testo e
aggiungere emoji al testo.
È possibile utilizzare il selettore in cima a questo cruscotto digitale (1) per evidenziare la quantità venduta in queste tre categorie di
prodotto. Ogni opzione del selettore include una foto che rappresenta la categoria di prodotto. Quando si fa clic su un selettore, la
categoria di prodotto viene evidenziata nel grafico a barre (2)

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Ecco come procedere.


1. Caricare le immagini nella galleria.
Nel generatore di cruscotti digitali, utilizzare un widget immagine per caricare le immagini che si desidera utilizzare. È possibile posizionare
il widget immagine in qualsiasi punto del cruscotto digitale. Fare clic sull'icona dell'immagine nel widget per aprire la finestra Seleziona
immagine. Seguire le istruzioni visualizzate sullo schermo per caricare la prima immagine. Per aggiungere altre immagini, fare clic sul
nome dell'immagine nel riquadro Widget a destra del Generatore di cruscotti digitali.
Dopo aver caricato tutte le immagini, copiarne gli URL in un file di testo per utilizzarli in seguito. Nel riquadro Widget, fare clic sul nome
dell'immagine per aprire la finestra Seleziona immagine. Nella scheda Galleria (1), fare clic con il pulsante destro del mouse su ciascuna
immagine e selezionare Copia indirizzo immagine (2). Incollare gli indirizzi dell'immagine nel file di testo.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Dopo aver copiato gli URL, chiudere il widget immagine.


1. Crea una query.
Utilizzare una tabella di confronto per creare la query desiderata (1). In questo esempio, per la fonte di dati viene utilizzata una serie di
dati delle quantità vendute per ogni categoria di prodotti. In Raggruppa per, selezionare il campo che si desidera associare all'azione di
attivazione/disattivazione (2). Il raggruppamento in questo esempio è basato sulla categoria di prodotto.

3. Aggiungere una colonna per gli URL delle immagini tramite la modalità query.
In Modalità query (1), creare un'istruzione SAQL per associare ogni categoria di prodotto all'immagine appropriata e memorizzare l'URL
in una nuova colonna Foto (2). Utilizzare gli URL salvati nel file di testo.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Questa istruzione SAQL è stata creata per l'esempio. Ogni categoria di prodotto viene mappata alle proprie immagini e aggiunta alla
colonna Foto. È possibile utilizzare questa istruzione come modello per creare la propria istruzione.
q = load "SuperStoreSales";
result = group q by 'Product_Category';

result = foreach result generate q.'Product_Category' as 'Product_Category', count(q) as


'A', (case 'Product_Category'
when "Furniture" then "https://example.com/file-asset/furniturejpeg?v=1"
when "Office Supplies" then "https://example.com/file-asset/office_suppliesjpeg?v=1"
when "Technology" then "https://example.com/file-asset/technologiejpeg?v=1"
else "Unspecified"
end) as 'Photo';

result = order result by ('Product_Category' asc);


result = limit result 2000;

Per confermare quanto è stato fatto, tornare alla visualizzazione della tabella di confronto. Gli URL delle immagini sono elencati nella
colonna Foto (1) e il nuovo raggruppamento si trova a sinistra (2).

1463
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

4. Progettare il selettore del widget Ripetitore.


Procedere ora alla progettazione del widget Ripetitore utilizzando gli URL dell'immagine della colonna Foto.
• Trascinare il widget Ripetitore nell'area di disegno del cruscotto digitale.
• Trascinare la query dal riquadro destro al widget.
• Trascinare il widget immagine nel widget Ripetitore. Nel riquadro delle proprietà, selezionare Foto come origine dell'immagine.
Modificare la scala dell'immagine per adattarla. Fare clic su Chiudi.
• Modificare di nuovo il contenuto del widget Ripetitore. Trascinare il widget testo nel widget Ripetitore. Nel riquadro Widget a destra,
modificare il testo in [Categoria_prodotto]. Aggiungere colore e stile. Per aggiungere un emoji, fare clic con il pulsante destro del
mouse nell'area di testo. Al termine, fare clic su Fatto.
• In Layout contenuto nel riquadro di destra, inserire tre elementi per riga in modo che le opzioni di attivazione e disattivazione per
questo esempio siano visualizzate affiancate.
Fatto! Salvare e visualizzare in anteprima il cruscotto digitale. Quando si fa clic su uno dei selettori, la barra per la categoria di prodotto
corrispondente viene evidenziata.

1464
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Suggerimento: Utilizzare le tecniche di questo esempio per aggiungere immagini a qualsiasi query.

Crea pagine di cruscotti digitali


Per rendere le informazioni dei cruscotti digitali più facili da fruire, suddividere il contenuto su più pagine. Inoltre, con un numero minore
di query per pagina, le prestazioni dei cruscotti digitali migliorano. Le pagine consentono di raccontare una storia che segue un percorso
dinamico all'interno del cruscotto digitale. Prestando attenzione alla disposizione del contenuto nelle pagine si possono inoltre ottenere
effetti interessanti nel passaggio da una all'altra.
Condividere widget, query, filtri globali e selezioni nelle pagine per mantenere l'attenzione sugli stessi argomenti quando si passa da
una pagina all'altra. Ad esempio, una selezione su una pagina filtra anche i risultati delle altre pagine.
Le pagine sono valide per il layout in cui vengono create. Quando si crea un layout, tutte le pagine nel layout corrente vengono copiate
nel nuovo layout.
1. Per aggiungere un'altra pagina, fare clic su .
Ogni pagina viene aperta come una scheda separata. È possibile aggiungere fino a 20 pagine per cruscotto digitale. Quando si
visualizza una pagina in anteprima, ha l'aspetto di un cruscotto digitale.

2. Fare clic su accanto alla pagina per configurarla, rinominarla o nasconderla dal widget di navigazione quando un utente visualizza
il cruscotto digitale.

1465
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

3. Per consentire di collegare tra loro le pagine, aggiungere un widget di navigazione che contiene una scheda per ogni pagina visibile.
Quando si aggiunge un widget di navigazione, gli utenti dell'applicazione mobile non possono più strisciare per accedere ad altre
pagine, devono per forza usare il widget di navigazione.

Nota: Se non si aggiunge un widget di navigazione, gli utenti dell'applicazione mobile possono strisciare per cambiare pagina.
Usare le azioni Sposta a sinistra e Sposta a destra per riordinare le pagine.

4. Per creare un percorso che consenta agli utenti di spostarsi in una determinata pagina, aggiungere un widget link. Nelle proprietà
del widget link, è possibile collegarsi a un cruscotto digitale, pagina, query, lente o pagina Web.

1466
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

5. Per condividere i widget di altre pagine, selezionare i widget, fare clic su Aggiungi a pagina e specificare le pagine.
Ad esempio, usare l'opzione per aggiungere il widget di navigazione a tutte le pagine. Quando si usa l'opzione Aggiungi a pagina
per aggiungere un widget a un'altra pagina, viene aggiunta un'istanza dello stesso widget. In sostanza il widget viene condiviso da
più pagine, così da rimanere facile da mantenere. Le proprietà di stile definite per il widget vengono replicate in tutte le pagine.

6. Se necessario, ripetere la procedura per configurare le pagine per altri layout.


7. Salvare il cruscotto digitale per salvare le modifiche alle pagine. Quando si salva la nuova versione, inserire una breve descrizione
delle modifiche nel campo Cronologia versioni. La descrizione può aiutare a ricordare le caratteristiche particolari di questa versione

1467
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

del cruscotto digitale qualora la si volesse ripristinare dopo avere modificato e salvato una nuova versione. Ad esempio, inserire
Pagine aggiunte.

VEDERE ANCHE:
Aggiunta di un widget link a un link ad altri asset

Aggiunta di widget al cruscotto digitale


I widget sono i componenti base di un cruscotto digitale. Nel Designer di cruscotti digitali, è possibile aggiungere diversi widget per
eseguire le funzioni. Ad esempio, i widget possono calcolare indicatori di prestazione chiave, filtrare i risultati del cruscotto digitale,
visualizzare i dati utilizzando grafici interattivi e visualizzare dettagli a livello di record nelle tabelle.
I widget che visualizzano dati richiedono una query. Un widget determina la modalità di utilizzo o visualizzazione dei risultati restituiti
da una query. Ad esempio, una query calcola l'ammontare medio di un'opportunità, raggruppato per regione. Un widget di grafico a
barre visualizza i risultati nel formato di grafico a barre in cui ogni barra mostra la media dell'ammontare opportunità di una regione. Se
si tratta di una query con facet, quando si seleziona una barra nel grafico, viene applicato un filtro agli altri widget e vengono visualizzati
soltanto i risultati per la regione selezionata.
Per la maggior parte dei widget è disponibile una procedura guidata che è possibile utilizzare per creare il widget, inclusa la query
sottostante. È inoltre possibile creare una query personalizzata e applicarla a un widget. Più widget possono utilizzare la stessa query,
ad eccezione dei widget data o intervallo.
Clonare i widget per creare componenti dall'aspetto simile in un cruscotto digitale CRM Analytics. Ad esempio, è possibile clonare un
widget grafico e cambiare il tipo di grafico per ottenere una visualizzazione diversa degli stessi risultati. Quando si clona un widget, viene
clonata anche la relativa query. È inoltre possibile creare rapidamente tre widget numero clonando uno di essi e modificando le relative
query per mostrare l'ammontare delle opportunità totali aperte, totali conseguite e totali perse. Per clonare i widget, rimuovere le query,
clonare le query e visualizzare le proprietà delle query, selezionare il widget durante la modifica del cruscotto digitale e fare clic sul
pulsante appropriato.

Per configurare la modalità di visualizzazione di un widget, impostare le proprietà nella scheda Widget. Ad esempio, è possibile visualizzare
i valori dei dati e il titolo degli assi di un widget di grafico. È inoltre possibile applicare le proprietà predefinite per garantire un aspetto
omogeneo dei widget, ad esempio per applicare lo stesso colore dei bordi e dello sfondo.

1468
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Per configurare il funzionamento del widget, impostare le proprietà della query nella scheda Query. È possibile ad esempio scegliere la
misura da visualizzare nel widget nel caso in cui la query contiene più misure. Le modifiche alle proprietà della query hanno effetto su
tutti i widget creati con la query.
Quando si salva la nuova versione del cruscotto digitale, è consigliabile inserire una breve descrizione delle modifiche nel campo
Cronologia versioni. La descrizione può aiutare a ricordare le caratteristiche particolari di questa versione del cruscotto digitale qualora
la si volesse ripristinare dopo avere modificato e salvato una nuova versione. Ad esempio, inserire Aggiunto widget numero.

Aggiunta di widget numero per inserire le metriche chiave


Le metriche chiave aiutano l'utente a tenere traccia delle misure di importanza critica per l'azienda. Ad esempio, è possibile visualizzare
il numero totale di casi aperti o l'ammontare totale delle opportunità per l'ultimo trimestre o per la regione settentrionale.
Aggiunta di widget dei grafici per visualizzare i dati
I grafici in un cruscotto digitale CRM Analytics consentono di riepilogare e rappresentare graficamente le tendenze dei dati. Un
grafico a ciambella, ad esempio, può visualizzare la distribuzione delle opportunità in un tipo di settore.
Aggiunta di un widget riquadro dei filtri globali per filtrare i dati del cruscotto digitale
Il riquadro può contenere uno o più filtri globali. Utilizzare un filtro globale per applicare lo stesso filtro a più query nel cruscotto
digitale. Ad esempio, un cruscotto digitale ha due grafici che confrontano le prestazioni di due agenti di vendita. Per effettuare il
confronto tra elementi omogenei, entrambi i grafici devono avere gli stessi filtri. Se possibile, utilizzare un filtro globale anziché un
filtro basato sulla selezione per migliorare le prestazioni del cruscotto digitale. Se configurato, gli utenti possono cambiare un filtro
globale durante la visualizzazione del cruscotto digitale.
Aggiunta di widget filtro basati sulle selezioni per consentire agli utenti di filtrare i risultati
Gli utenti che visualizzano il cruscotto digitale possono eseguire selezioni in questi tipi di widget, che filtrano i risultati di altri widget
con facet. I widget filtro basati sulle selezioni offrono agli utenti la possibilità di segmentare e analizzare in modo approfondito i dati
per vedere i risultati da diverse prospettive. Ad esempio, l'utente del cruscotto digitale può selezionare una regione in un widget
elenco per incentrare i risultati del cruscotto digitale su una specifica posizione di vendita. A differenza di un filtro definito da una
query, l'utente può filtrare i risultati in modo diverso (eseguendo un'altra selezione) o rimuovere completamente il filtro.
Aggiunta di un widget tabella per visualizzare i dettagli dei record e creare colonne calcolate
È possibile aggiungere diversi tipi di tabelle a un cruscotto digitale CRM Analytics. Per visualizzare i dettagli a livello di record,
aggiungere una tabella di valori. Una tabella di valori può visualizzare dettagli come ad esempio la durata di apertura di un caso e
chi ne è il titolare. Per creare colonne personalizzate in una tabella in base ai calcoli provenienti dai campi esistenti, aggiungere una
tabella di confronto. Se la query sottostante contiene almeno un raggruppamento, è possibile creare una tabella pivot.
Aggiunta di un widget contenitore per creare le sezioni nel cruscotto digitale
Utilizzare un contenitore in un cruscotto digitale CRM Analytics per raggruppare i widget correlati. È possibile ad esempio utilizzare
un widget contenitore per creare un riquadro dei filtri nel lato sinistro del cruscotto digitale per memorizzare tutti i widget di filtri
basati sulle selezioni. Per distinguere il riquadro dei filtri dalla parte rimanente del cruscotto digitale, applicare un colore di sfondo
e un bordo al contenitore. Quando si sposta questo widget, vengono spostati anche i widget contenuti mantenendone la spaziatura
e l'allineamento.
Aggiunta di un widget immagine per visualizzare le immagini nel cruscotto digitale
È possibile includere loghi aziendali per personalizzare i cruscotti digitali CRM Analytics in base all'immagine aziendale, icone per
classificare i risultati o immagini per animare il cruscotto digitale.
Ottimizzazione dei dati con il testo dei cruscotti digitali
Utilizzare i widget di testo per evidenziare i dati importanti, rendere più leggibili i cruscotti digitali e offrire una storia di dati più
complessa.
Aggiunta di un widget di navigazione per l'accesso alle pagine dei cruscotti digitali
È possibile offrire agli utenti dei cruscotti digitali un modo semplice per spostarsi tra le pagine dei cruscotti con un widget di
navigazione. Riutilizzare il widget di navigazione per mantenere coerente l'aspetto nelle pagine dei cruscotti digitali.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Aggiunta di un widget link a un link ad altri asset


Consentire agli utenti che visualizzano il cruscotto digitale di accedere direttamente alle funzioni di cui hanno bisogno tramite link
ad asset specifici come cruscotti digitali, pagine, query, lenti e perfino pagine Web. È anche possibile utilizzare i link per creare percorsi
di analisi che gli utenti possono seguire aiutandoli così a navigare nelle app Analytics o per eseguire azioni globali sugli elenchi di
record.
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
Le proprietà dei widget definiscono il modo in cui i widget vengono visualizzati nel cruscotto digitale CRM Analytics. È possibile ad
esempio applicare etichette, sfondi e bordi. Per garantire un aspetto omogeneo dei widget, è possibile impostare proprietà dei
widget predefinite nel layout e assegnarle ai singoli widget. Le proprietà dei widget variano a seconda del tipo di widget e del
Designer utilizzato per crearli. Le proprietà elencate di seguito si applicano solo ai widget creati nel Designer di cruscotti digitali.

Aggiunta di widget numero per inserire le metriche chiave


Le metriche chiave aiutano l'utente a tenere traccia delle misure di importanza critica per l'azienda. Ad esempio, è possibile visualizzare
il numero totale di casi aperti o l'ammontare totale delle opportunità per l'ultimo trimestre o per la regione settentrionale.
Il widget numero richiede una query con almeno una misura. Se la query dispone di più misure, è possibile scegliere la misura da
visualizzare nelle proprietà del widget. Per impostazione predefinita, viene visualizzata la prima misura. Se si includono i raggruppamenti,
il widget visualizza la misura del primo gruppo.
1. Trascinare il widget numero nell'area di disegno del cruscotto digitale.
2. Per aprire la procedura guidata, fare clic sul pulsante all'interno del widget
Viene visualizzata una delle schermate seguenti.
• Viene visualizzata la schermata Scegli i dati, che mostra per prime le serie di dati utilizzate più di recente. Selezionare la serie di
dati nella scheda Crea query o selezionare una query esistente nella scheda Usa una query esistente.

• Explorer viene visualizzato e mostra un grafico a barre con la misura Conteggio di righe. CRM Analytics seleziona la serie di dati
utilizzata per creare la query precedente. Per utilizzare una serie di dati diversa o una query esistente, fare clic su Indietro.

1470
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

3. In Explorer, fare clic su Query senza titolo e immettere l'etichetta della query.
CRM Analytics crea l'ID query dall'etichetta. Una volta creata la query, non è possibile modificare l'ID query. CRM Analytics fa riferimento
alle query in base all'ID, quindi i cruscotti digitali non vengono danneggiati se si modificano le etichette.
4. Per aggiungere una misura, fare clic su + nel campo Lunghezza barra.
La misura Conteggio delle righe viene visualizzata per impostazione predefinita. Per cambiare una misura, fare clic sulla misura e
sceglierne una nuova.

5. Per ordinare, riordinare o eliminare una misura, fare clic sulla freccia Giù a destra della misura e selezionare l'opzione.

In alternativa, per ordinare rapidamente in base a una misura, fare clic sull'intestazione del campo della misura. L'ordinamento rapido
non è disponibile per i grafici che presentano le seguenti query sottostanti:
• Quando per la query in formato compatto sono presenti interazioni sull'ordinamento
• Quando la query SAQL contiene un'istruzione di unione o interazioni

1471
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

• Quando la query è in PIGQL

6. Per aggiungere un filtro, selezionare Filtri, fare clic su + sotto Filtri e quindi selezionare il campo su cui basare il filtro.
È possibile aggiungere più filtri.

7. Per eliminare il filtro, fare clic su .


8. Fare clic su Chiudi.
CRM Analytics ha creato in background una query in base alle configurazioni eseguite in Explorer. CRM Analytics aggiunge la query
nel riquadro delle query rendendola disponibile per essere utilizzata in altri widget del cruscotto digitale. Inoltre, il widget visualizza
la misura calcolata.
9. Per cambiare le proprietà del widget e della query, selezionare il widget.
Nel riquadro Widget le proprietà del widget sono suddivise in sezioni. Per evitare di ignorare alcune proprietà, espandere le sezioni
compresse.

1472
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Ad esempio, per abbreviare il numero che appare nel widget, selezionare Abbrevia numero nelle proprietà del widget. Controllare
i simboli delle unità per i numeri abbreviati.

Simbolo Unità Esempio


K Migliaia (10^3) 4K = 4.000

M Milioni (10^6) 4M = 4.000.000

B Miliardi (10^9) 4B = 4.000.000.000

T Trilioni (10^12) 4T = 4.000.000.000.000

P Milioni di miliardi (10^15) 4P = 4.000.000.000.000.000

X Quintilione(10^18) 4X= 4.000.000.000.000.000.000

Z Sestilione (10^21) 4Z = 4.000.000.000.000.000.000.000

Y Septilione (10^24) 4Y = 4.000.000.000.000.000.000.000.000

m Millesimo (10^-3) 4m = 0,004

μ Milionesimo (10^-6) 4μ = 0,000004

n Miliardesimo (10^-9) 4n = 0,000000004

p Trilionesimo (10^-12) 4p = 0,000000000004

f Quadrilionesimo (10^-15) 4f = 0,000000000000004

a Quintilionesimo (10^-18) 4a = 0,000000000000000004

z Sestilionesimo (10^-21) 4z = 0,000000000000000000004

y Septilionesimo (10^-24) 4y = 0,000000000000000000000004

10. Per personalizzare l'aspetto del widget, impostare le proprietà del widget.
Quando si imposta una proprietà, il widget mostra immediatamente gli effetti della modifica.

11. Per visualizzare e impostare le proprietà della query, fare clic su Query nel riquadro a destra.

1473
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

12.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
13. Salvare il cruscotto digitale.

VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics
Gestione delle query per i widget

Aggiunta di widget dei grafici per visualizzare i dati


I grafici in un cruscotto digitale CRM Analytics consentono di riepilogare e rappresentare graficamente le tendenze dei dati. Un grafico
a ciambella, ad esempio, può visualizzare la distribuzione delle opportunità in un tipo di settore.
CRM Analytics supporta diversi tipi di grafico. Per ogni tipo sono disponibili proprietà di widget e requisiti di query specifici. Per dettagli
su ogni tipo di grafico, vedere Visualizzazione dei dati con i grafici.
Quando si visualizza in anteprima un cruscotto digitale, in alcuni grafici i valori appaiono in segmenti, come numeri abbreviati, arrotondati
al numero intero più prossimo. Ad esempio, 1.111.556 diventa 1 M, 999,95 diventa 1 K e 111.045 diventa 111 K. È possibile passare il
mouse su un segmento per visualizzare il valore effettivo.

Controllare i simboli delle unità per i numeri abbreviati.

Simbolo Unità Esempio


K Migliaia (10^3) 4K = 4.000

M Milioni (10^6) 4M = 4.000.000

B Miliardi (10^9) 4B = 4.000.000.000

T Trilioni (10^12) 4T = 4.000.000.000.000

P Milioni di miliardi (10^15) 4P = 4.000.000.000.000.000

X Quintilione(10^18) 4X= 4.000.000.000.000.000.000

1474
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Simbolo Unità Esempio


Z Sestilione (10^21) 4Z = 4.000.000.000.000.000.000.000

Y Septilione (10^24) 4Y = 4.000.000.000.000.000.000.000.000

m Millesimo (10^-3) 4m = 0,004

μ Milionesimo (10^-6) 4μ = 0,000004

n Miliardesimo (10^-9) 4n = 0,000000004

p Trilionesimo (10^-12) 4p = 0,000000000004

f Quadrilionesimo (10^-15) 4f = 0,000000000000004

a Quintilionesimo (10^-18) 4a = 0,000000000000000004

z Sestilionesimo (10^-21) 4z = 0,000000000000000000004

y Septilionesimo (10^-24) 4y = 0,000000000000000000000004

1. Trascinare il widget del grafico nell'area di disegno del cruscotto digitale.


2. Per aprire la procedura guidata, fare clic sul pulsante all'interno del widget
Viene visualizzata una delle schermate seguenti.
• Viene visualizzata la schermata Scegli i dati, che mostra per prime le serie di dati utilizzate più di recente. Selezionare la serie di
dati nella scheda Crea query o selezionare una query esistente nella scheda Usa una query esistente.

• Explorer viene visualizzato e mostra un grafico a barre con la misura Conteggio di righe. CRM Analytics seleziona la serie di dati
utilizzata per creare la query precedente. Per utilizzare una serie di dati diversa o una query esistente, fare clic su Indietro.

1475
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

3. In Explorer, fare clic su Query senza titolo e immettere l'etichetta della query.
CRM Analytics crea l'ID query dall'etichetta. Una volta creata la query, non è possibile modificare l'ID query. CRM Analytics fa riferimento
alle query in base all'ID, quindi i cruscotti digitali non vengono danneggiati se si modificano le etichette.
4. Per aggiungere una misura, fare clic su + nel campo Lunghezza barra.
La misura Conteggio delle righe viene visualizzata per impostazione predefinita. Per cambiare una misura, fare clic sulla misura e
sceglierne una nuova.

5. Per ordinare, riordinare o eliminare una misura, fare clic sulla freccia Giù a destra della misura e selezionare l'opzione.

6. Per raggruppare le misure per data o dimensione, fare clic su + in Barre e quindi selezionare il campo.
È possibile aggiungere più raggruppamenti. Per modificare un raggruppamento, farvi clic sopra e selezionare un nuovo campo. Per
riordinare o eliminare un raggruppamento, fare clic sulla freccia Giù a destra del raggruppamento e selezionare l'opzione.

7. Per aggiungere un filtro, selezionare Filtri, fare clic su + sotto Filtri e quindi selezionare il campo su cui basare il filtro.

1476
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

È possibile aggiungere più filtri.

8. Per cambiare il tipo di grafico, fare clic su e selezionare il nuovo tipo.


Anche se CRM Analytics salva il tipo di grafico con la query, è possibile ignorare il tipo di grafico a livello del widget specificando un
grafico diverso nelle proprietà dei widget. L'impostazione del tipo di grafico a livello del widget è utile quando si utilizza la stessa
query per più widget ma si desidera visualizzare i risultati in modo diverso in ogni widget.
9. Fare clic su Chiudi.
CRM Analytics aggiunge la query nel riquadro delle query rendendola disponibile per essere utilizzata in altri widget del cruscotto
digitale. Inoltre, il widget visualizza i risultati in un grafico a barre.
10. Per cambiare le proprietà del widget e della query, selezionare il widget.
Nel riquadro Widget le proprietà del widget sono suddivise in sezioni. Per evitare di ignorare alcune proprietà, espandere le sezioni
compresse.

1477
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

11. Per personalizzare l'aspetto del widget, impostare le proprietà del widget.
Ad esempio, aggiungere un titolo nel campo Titolo.

12. Per visualizzare e impostare le proprietà della query, fare clic su Query nel riquadro a destra.
Ad esempio, per abilitare questo widget per il filtro di altri widget con facet, selezionare Diffondi selezioni come facet.
Durante la visualizzazione del cruscotto digitale, un utente può selezionare un segmento del grafico per filtrare i risultati di altri
widget con facet. Per consentire al visualizzatore di effettuare una o più selezioni, configurare le proprietà delle query di questo
widget. È possibile specificare se le selezioni sono facoltative o obbligatorie. È inoltre possibile impostare una selezione iniziale che
viene applicata all'apertura del cruscotto digitale. Durante la visualizzazione del cruscotto digitale, i visualizzatori possono annullare
la selezione o cambiare la selezione per filtrare i risultati in modo diverso. Per informazioni sull'impostazione di una selezione iniziale,
vedere Impostazione delle selezioni iniziali nel cruscotto digitale.

13.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
14. Salvare il cruscotto digitale.

Proiezione diversa degli stessi risultati della query in grafici e tabelle


Se grafici e tabelle utilizzano la stessa query, ogni widget può visualizzare un diverso set di campi per i risultati della query. È anche
possibile specificare un diverso ordine dei campi per ogni widget. Ad esempio, per modificare la misura che appare su ogni asse in
un grafico a dispersione, riordinare le misure per tale widget.

VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics
Gestione delle query per i widget

1478
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Proiezione diversa degli stessi risultati della query in grafici e tabelle


Se grafici e tabelle utilizzano la stessa query, ogni widget può visualizzare un diverso set di campi per i risultati della query. È anche
possibile specificare un diverso ordine dei campi per ogni widget. Ad esempio, per modificare la misura che appare su ogni asse in un
grafico a dispersione, riordinare le misure per tale widget.
Se grafici e tabelle utilizzano la stessa query, ogni widget può visualizzare un diverso set di campi per i risultati della query. È anche
possibile specificare un diverso ordine dei campi per ogni widget. Ad esempio, per modificare la misura che appare su ogni asse in un
grafico a dispersione, riordinare le misure per tale widget.
La query della tabella di confronto riportata di seguito mostra più misure raggruppate in base a una dimensione. La misura Ammontare
previsto è calcolata in base alle altre due misure: Ammontare * Probabilità.

La query della tabella di confronto riportata di seguito mostra più misure raggruppate in base a una dimensione. La misura Ammontare
previsto è calcolata in base alle altre due misure: Ammontare * Probabilità.

1479
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Per visualizzare solo i campi Ammontare previsto e Nome per questo widget, modificare il widget e quindi selezionare Nascondi per le
altre misure. Per visualizzare un campo nascosto, selezionare Mostra. Per riordinare un campo, selezionare Sposta in alto o Sposta in
basso.

1480
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

La seguente schermata mostra due grafici basati sulla stessa query. Il secondo grafico mostra l'effetto che si ottiene nascondendo le altre
due misure.

Le opzioni Mostra e Nascondi sono disponibili solo per i tipi di query aggregateflex (per le tabelle di confronto) e saql. Per
visualizzare o nascondere i campi per le tabelle o i grafici basati su altri tipi di query, configurare le proprietà del widget nel JSON del
cruscotto digitale. Aggiungere un attributo "columns" e specificare i nomi API dei campi che si desidera visualizzare nel widget.
"chart_2": {
"parameters": {
"columns": [ "Name", "C" ],
"visualizationType": "hbar",
"step": "Amount_Prob_1",
...
},
"type": "chart",
...
}

Considerare le seguenti indicazioni quando si configura la proprietà JSON "columns".


• Se i campi sono riportati in "columns" e si aggiunge una misura o un raggruppamento alla query, il nuovo campo non appare nel
widget finché non viene aggiunto a "columns".
• Se "columns" non è specificata nelle proprietà del widget o è impostata su una matrice vuota, il widget visualizza tutti i campi
disponibili nei risultati della query.
• CRM Analytics ignora i campi specificati in "columns" non presenti nella query. Se nessuno dei campi presenti in "columns" è presente
nella query, il widget non visualizza campi.
• L'ordine in cui si specificano i campi in "columns" è l'ordine in cui appaiono nel widget.

Nota: esistono due modi per visualizzare, nascondere o riordinare le colonne. Si può modificare la query o modificare il widget.
Se si eseguono queste azioni a livello di query, le modifiche interessano tutti i widget che utilizzano la query e possono interrompere
i widget che utilizzano la query. Ad esempio, un widget si interrompe se si nasconde una misura obbligatoria.

VEDERE ANCHE:
Aggiunta di widget dei grafici per visualizzare i dati
Aggiunta di un widget tabella per visualizzare i dettagli dei record e creare colonne calcolate

1481
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Aggiunta di un widget riquadro dei filtri globali per filtrare i dati del cruscotto digitale
Il riquadro può contenere uno o più filtri globali. Utilizzare un filtro globale per applicare lo stesso filtro a più query nel cruscotto digitale.
Ad esempio, un cruscotto digitale ha due grafici che confrontano le prestazioni di due agenti di vendita. Per effettuare il confronto tra
elementi omogenei, entrambi i grafici devono avere gli stessi filtri. Se possibile, utilizzare un filtro globale anziché un filtro basato sulla
selezione per migliorare le prestazioni del cruscotto digitale. Se configurato, gli utenti possono cambiare un filtro globale durante la
visualizzazione del cruscotto digitale.
Ogni filtro globale deve essere basato su un singolo campo misura, dimensione o data. Non è possibile creare un filtro composito basato
su più campi, ad esempio Regione="Ovest" e Settore= "CPG".
Se molteplici serie di dati sono collegate mediante una connessione alla fonte di dati, può essere incluso come filtro globale solo uno
dei campi comuni usati nella connessione. Se si includono più campi comuni potrebbero essere generati campi ridondanti e in conflitto
che non funzionerebbero correttamente. Ad esempio, poniamo che si colleghi la serie di dati Opportunità mediante il campo Account.Name
alla serie di dati Account mediante il campo Nome corrispondente. Per filtrare le voci sulla base del nome dell'account, aggiungere un
filtro globale basato su Account.Name della serie di dati Opportunità o su Nome della serie di dati Account. Dal momento le serie di dati
sono collegate, il filtro globale viene applicato a entrambe le serie.
I filtri globali si applicano solo ai widget che li accettano. Per applicare i filtri globali a un widget, selezionare Applica filtri globali nelle
proprietà di query del widget. Per impostazione predefinita, CRM Analytics applica i filtri globali a tutti i widget con query basate sulla
stessa serie di dati o fonte di dati connessa.
1. Trascinare il widget riquadro dei filtri globali nell'area di disegno del cruscotto digitale.
Viene visualizzato un riquadro vuoto nel designer.

Nota: se il cruscotto digitale contiene un filtro globale creato prima di Winter '18, un messaggio pop-up chiede se CRM
Analytics deve convertirlo alla nuova versione. Se si accetta, CRM Analytics converte tutti i filtri globali alla nuova versione e li
visualizza tutti in un riquadro. Durante la conversione, CRM Analytics aggiunge filtri globali non supportati al nuovo widget
riquadro dei filtri globali. I filtri globali non supportati sono filtri compositi e filtri non validi che fanno riferimento a serie di dati
o campi che non esistono. Se non si aggiorna i filtri alla nuova versione, è possibile continuare a utilizzare il filtro globale
precedente, ma non si potranno aggiungere filtri globali al cruscotto digitale.

2. Per aggiungere un filtro globale al riquadro:


a. Nel widget riquadro dei filtri globali, fare clic su .
b. Selezionare un campo serie di dati e fare clic su Crea.
Per utilizzare una serie di dati diversa, fare clic su Cambia serie di dati.

c. Selezionare l'operatore del filtro e i valori di campo.


Questi filtri vengono applicati quando un utente apre il cruscotto digitale.

1482
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

d. Per impedire agli utenti che visualizzano il cruscotto digitale di modificare il filtro globale, selezionare Bloccato.
L'opzione Bloccato assicura inoltre che i filtri in ingresso passati da un cruscotto digitale collegato non sostituiscano il filtro
globale. Se il filtro globale è bloccato e il filtro in ingresso viene definito per lo stesso campo, CRM Analytics ignora il filtro in
ingresso. Se è sbloccato, il filtro in ingresso sostituisce il filtro globale definito nel cruscotto digitale.

e. Per limitare i valori dell'elenco di selezione del filtro globale in base alle selezioni negli altri filtri globali, selezionare Dipendente.
Si supponga ad esempio di selezionare un'opportunità nel filtro globale Nome opportunità. Solo i prodotti venduti nell'opportunità
selezionata vengono visualizzati nell'elenco di selezione del filtro globale Nome prodotto. L'opzione Dipendente si applica ai
filtri globali che utilizzano la stessa serie di dati o una fonte di dati connessa.

f. Fare clic su Applica.

3. Per cambiare le proprietà del widget, fare clic sul widget.


Nel riquadro Widget le proprietà del widget sono suddivise in sezioni. Per evitare di ignorare alcune proprietà, espandere le sezioni
compresse.

4. Per personalizzare l'aspetto del widget, impostare le proprietà del widget.


Quando si imposta una proprietà, il widget mostra immediatamente gli effetti della modifica.

5. Per modificare un filtro globale nel riquadro, accedere al riquadro del filtro globale facendo clic sull'icona nella parte superiore
del cruscotto digitale.
Ad esempio, si potrebbe modificare un filtro globale per cambiare le selezioni.

6. Per eliminare un filtro globale dal riquadro, fare clic su .


7. Per eliminare tutti i filtri globali dal cruscotto digitale, fare clic sul pulsante Elimina tutti i filtri globali nel riquadro Filtri globali.

Nota: se si elimina il widget riquadro dei filtri globali, CRM Analytics rimuove il riquadro dal cruscotto digitale, ma i filtri globali
vengono comunque applicati. Per eliminare i filtri globali in seguito, utilizzare il riquadro delle proprietà del filtro globale.

1483
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

8.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
9. Salvare il cruscotto digitale.

VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics
Gestione delle query per i widget

Aggiunta di widget filtro basati sulle selezioni per consentire agli utenti di filtrare i risultati
Gli utenti che visualizzano il cruscotto digitale possono eseguire selezioni in questi tipi di widget, che filtrano i risultati di altri widget con
facet. I widget filtro basati sulle selezioni offrono agli utenti la possibilità di segmentare e analizzare in modo approfondito i dati per
vedere i risultati da diverse prospettive. Ad esempio, l'utente del cruscotto digitale può selezionare una regione in un widget elenco per
incentrare i risultati del cruscotto digitale su una specifica posizione di vendita. A differenza di un filtro definito da una query, l'utente
può filtrare i risultati in modo diverso (eseguendo un'altra selezione) o rimuovere completamente il filtro.
Un filtro basato sulle selezioni è diverso da una query. Quando viene eseguita una selezione, vengono visualizzati tutti i valori nella query
originale con solo alcuni valori particolari evidenziati. Tuttavia, una query modifica il widget, riducendo il numero dei risultati visualizzati
nel widget. Un filtro globale è una query che può essere applicato a più query in un cruscotto digitale.
La figura seguente illustra la differenza tra un filtro di selezione e una query negli stessi dati.

È possibile creare diversi tipi di widget filtro basati sulle selezioni in base ai campi misura, data e dimensioni. È anche possibile impostare
una selezione iniziale per ciascuno di essi. Ad esempio, quando l'utente apre il cruscotto digitale, il widget data può selezionare per
impostazione predefinita l'anno passato in modo da visualizzare i risultati del cruscotto digitale solo per l'ultimo anno.
Lo stile dei widget filtro basati sulle selezioni può essere definito utilizzando lo stile a pillola o a casella combinata per combinare i filtri
basati sulle selezioni e i filtri globali sullo stesso cruscotto digitale.

1484
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Aggiunta di un widget data per filtrare i risultati del cruscotto digitale in base a una data
Un widget di filtro data consente agli utenti del cruscotto digitale di filtrare i risultati del cruscotto digitale CRM Analytics in base a
un intervallo di date selezionato. L'intervallo può usare date relative basate su UTC (come 2 anni fa), date assolute (come 15/1/2016)
o predefinite (come Anno fiscale corrente fino a oggi). È possibile ad esempio aggiungere un widget data per filtrare i casi di assistenza
per visualizzare solo i casi chiusi nel mese corrente e nell'ultimo mese.
Aggiunta di un widget elenco per filtrare i risultati del cruscotto digitale in base a una dimensione
Un widget di filtro elenco consente agli utenti del cruscotto digitale di filtrare i risultati del cruscotto digitale CRM Analytics in base
a una dimensione. Ad esempio, un widget elenco è in grado di filtrare i risultati in base allo stato o alla regione di un caso specifico.
Aggiunta di un widget intervallo per filtrare i risultati del cruscotto digitale in base a una misura
Un widget intervallo consente agli utenti del cruscotto digitale di filtrare i risultati del cruscotto digitale CRM Analytics in base a un
intervallo di valori per una misura. Ad esempio, un widget intervallo può visualizzare solo le opportunità con importi compresi tra
100.000 € e 900.000 €.
Aggiunta di un toggle widget per filtrare i risultati del cruscotto digitale in base a una dimensione
Un toggle widget consente agli utenti del cruscotto digitale di filtrare i risultati del cruscotto digitale CRM Analytics in base a una
data o dimensione. Ad esempio, un toggle widget può visualizzare i risultati in base a un tipo di record specifico.

VEDERE ANCHE:
Impostazione delle selezioni iniziali nel cruscotto digitale

Aggiunta di un widget data per filtrare i risultati del cruscotto digitale in base a una data
Un widget di filtro data consente agli utenti del cruscotto digitale di filtrare i risultati del cruscotto digitale CRM Analytics in base a un
intervallo di date selezionato. L'intervallo può usare date relative basate su UTC (come 2 anni fa), date assolute (come 15/1/2016) o
predefinite (come Anno fiscale corrente fino a oggi). È possibile ad esempio aggiungere un widget data per filtrare i casi di assistenza
per visualizzare solo i casi chiusi nel mese corrente e nell'ultimo mese.
Il widget data richiede una query con un singolo raggruppamento basato su un campo data.
1. Trascinare il widget data nell'area di disegno del cruscotto digitale.
2. Per aprire la procedura guidata, fare clic sul pulsante all'interno del widget
Viene visualizzata la schermata Seleziona un campo che mostra un elenco di tutti i campi data della serie di dati specificata.

3. Per utilizzare una serie di dati diversa, fare clic su Cambia serie di dati.

1485
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

4. Selezionare il campo data da usare come filtro.


5. Fare clic su Crea.
CRM Analytics crea in background una query raggruppata in base al campo selezionato. CRM Analytics aggiunge la query al riquadro
delle query, ma non è possibile riutilizzarla in altri widget. Per impostazione predefinita, CRM Analytics non applica alcuna selezione
al widget.
6. Per cambiare le proprietà del widget e della query, selezionare il widget.
Nel riquadro Widget le proprietà del widget sono suddivise in sezioni. Per evitare di ignorare alcune proprietà, espandere le sezioni
compresse.

7. Nelle proprietà del widget specificare se visualizzare date assolute, relative o predefinite, selezionare il tipo di calendario predefinito
e specificare se gli utenti possono cambiare tipo di calendario quando visualizzano il cruscotto digitale.

Nota: Se si abilitano sia le date assolute che relative, per impostazione predefinita vengono visualizzate le date assolute. Per
visualizzare date relative per impostazione predefinita, impostare una selezione iniziale con una data relativa.

8. Per visualizzare e impostare le proprietà della query, fare clic su Query nel riquadro a destra.
Ad esempio, per abilitare questo widget per il filtro di altri widget con facet, selezionare Diffondi selezioni come facet.

9.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
10. Salvare il cruscotto digitale.
È possibile impostare una selezione iniziale che viene applicata all'apertura del cruscotto digitale. L'intervallo selezionato filtra altri widget
con facet. Durante la visualizzazione del cruscotto digitale, gli utenti possono modificare la selezione per filtrare i risultati in modo diverso.
Per informazioni sull'impostazione di una selezione iniziale, vedere Impostazione delle selezioni iniziali nel cruscotto digitale.

VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics
Gestione delle query per i widget

1486
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Aggiunta di un widget elenco per filtrare i risultati del cruscotto digitale in base a una dimensione
Un widget di filtro elenco consente agli utenti del cruscotto digitale di filtrare i risultati del cruscotto digitale CRM Analytics in base a
una dimensione. Ad esempio, un widget elenco è in grado di filtrare i risultati in base allo stato o alla regione di un caso specifico.
Il widget elenco richiede una query con un singolo raggruppamento basato su una dimensione. I valori del raggruppamento vengono
visualizzati come valori dell'elenco.

Nota: È inoltre possibile creare una query personalizzata per specificare un elenco di valori definito dall'utente per il widget elenco.
Per ulteriori informazioni, vedere Creazione di una query personalizzata con valori definiti dall'utente.
1. Trascinare il widget elenco nell'area di disegno del cruscotto digitale.
2. Per aprire la procedura guidata, fare clic sul pulsante all'interno del widget
Viene visualizzata la schermata Seleziona un campo che mostra un elenco di tutti i campi dimensione della serie di dati specificata.

1487
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

3. Per utilizzare una serie di dati diversa, fare clic su Cambia serie di dati.
4. Selezionare il campo data da usare come filtro.
5. Fare clic su Crea.

Suggerimento: Per creare un elenco di valori definito dall'utente anziché utilizzare i valori di una serie di dati, fare clic su
Personalizza.
CRM Analytics crea in background una query raggruppata in base al campo selezionato. CRM Analytics aggiunge la query nel riquadro
delle query rendendola disponibile per essere utilizzata in altri widget del cruscotto digitale. Inoltre, per impostazione predefinita, il
widget elenco è compresso e CRM Analytics non applica alcuna selezione al widget.

6. Per espandere l'elenco e visualizzare più valori, aumentare le dimensioni del widget.

1488
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Nota: Se non si espande l'elenco, quando l'utente visualizza il cruscotto digitale può selezionare la freccia del menu a discesa
per visualizzare i valori dell'elenco.

7. Per cambiare le proprietà del widget e della query, selezionare il widget.


Nel riquadro Widget le proprietà del widget sono suddivise in sezioni. Per evitare di ignorare alcune proprietà, espandere le sezioni
compresse.

8. Per personalizzare l'aspetto del widget, impostare le proprietà del widget.


Quando si imposta una proprietà, il widget mostra immediatamente gli effetti della modifica.

9. Per visualizzare e impostare le proprietà della query, fare clic su Query nel riquadro a destra.
Ad esempio, per abilitare questo widget per il filtro di altri widget con facet, selezionare Diffondi selezioni come facet.
Durante la visualizzazione del cruscotto digitale, un utente può selezionare una dimensione in questo widget per filtrare altri widget
con facet. Per consentire al visualizzatore di effettuare una o più selezioni, configurare le proprietà delle query di questo widget. È
possibile specificare se le selezioni sono facoltative o obbligatorie. È inoltre possibile impostare una selezione iniziale che viene
applicata all'apertura del cruscotto digitale. Durante la visualizzazione del cruscotto digitale, i visualizzatori possono annullare la
selezione o cambiare la selezione per filtrare i risultati in modo diverso. Per informazioni sull'impostazione di una selezione iniziale,
vedere Impostazione delle selezioni iniziali nel cruscotto digitale.

10.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
11. Salvare il cruscotto digitale.

VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics
Gestione delle query per i widget

1489
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Aggiunta di un widget intervallo per filtrare i risultati del cruscotto digitale in base a una misura
Un widget intervallo consente agli utenti del cruscotto digitale di filtrare i risultati del cruscotto digitale CRM Analytics in base a un
intervallo di valori per una misura. Ad esempio, un widget intervallo può visualizzare solo le opportunità con importi compresi tra 100.000
€ e 900.000 €.
Il widget intervallo richiede una query con una singola misura e senza raggruppamenti.

1. Trascinare il widget intervallo nell'area di disegno del cruscotto digitale.


2. Per aprire la procedura guidata, fare clic sul pulsante all'interno del widget
Viene visualizzata la schermata Seleziona un campo che mostra un elenco di tutti i campi misura della serie di dati specificata.

1490
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

3. Per utilizzare una serie di dati diversa, fare clic su Cambia serie di dati.
4. Selezionare il campo data da usare come filtro.
5. Fare clic su Crea.
CRM Analytics crea in background una query con la misura selezionata. CRM Analytics aggiunge la query al riquadro delle query, ma
non è possibile riutilizzarla in altri widget. CRM Analytics non applica alcuna selezione al widget.
6. Per cambiare le proprietà del widget e della query, selezionare il widget.
Nel riquadro Widget le proprietà del widget sono suddivise in sezioni. Per evitare di ignorare alcune proprietà, espandere le sezioni
compresse.

7. Per personalizzare l'aspetto del widget, impostare le proprietà del widget.


Quando si imposta una proprietà, il widget mostra immediatamente gli effetti della modifica.

8. Per visualizzare e impostare le proprietà della query, fare clic su Query nel riquadro a destra.
Ad esempio, per abilitare questo widget per il filtro di altri widget con facet, selezionare Diffondi selezioni come facet.

1491
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

9.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
L'intervallo predefinito visualizzato nel widget è compreso tra il valore minimo e il valore massimo della misura.
10. Salvare il cruscotto digitale.
È possibile impostare una selezione iniziale che viene applicata all'apertura del cruscotto digitale. L'intervallo selezionato filtra altri widget
con facet. Durante la visualizzazione del cruscotto digitale, gli utenti possono modificare la selezione per filtrare i risultati in modo diverso.
Per informazioni sull'impostazione di una selezione iniziale, vedere Impostazione delle selezioni iniziali nel cruscotto digitale.

VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics
Gestione delle query per i widget

Aggiunta di un toggle widget per filtrare i risultati del cruscotto digitale in base a una dimensione
Un toggle widget consente agli utenti del cruscotto digitale di filtrare i risultati del cruscotto digitale CRM Analytics in base a una data
o dimensione. Ad esempio, un toggle widget può visualizzare i risultati in base a un tipo di record specifico.
Il toggle widget richiede una query con un singolo raggruppamento basato su una dimensione. I valori del raggruppamento vengono
visualizzati come opzioni toggle.

Nota: È inoltre possibile creare una query personalizzata per specificare un elenco di valori definito dall'utente per il toggle widget.
Per ulteriori informazioni, vedere Creazione di una query personalizzata con valori definiti dall'utente.
1. Trascinare il toggle widget nell'area di disegno del cruscotto digitale.
2. Per aprire la procedura guidata, fare clic sul pulsante all'interno del widget
Viene visualizzata la schermata Seleziona un campo che mostra un elenco di tutti i campi dimensione della serie di dati specificata.

1492
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

3. Per utilizzare una serie di dati diversa, fare clic su Cambia serie di dati.
4. Selezionare il campo dimensione per visualizzare ciascuno dei rispettivi valori come opzione toggle.
5. Fare clic su Crea.
CRM Analytics crea in background una query raggruppata in base al campo selezionato. CRM Analytics aggiunge la query nel riquadro
delle query rendendola disponibile per essere utilizzata in altri widget del cruscotto digitale. CRM Analytics non applica alcuna
selezione al widget.

6. Se necessario, aumentare le dimensioni del widget per visualizzare i nomi di tutte le opzioni toggle.

7. Per cambiare le proprietà del widget e della query, selezionare il widget.


Nel riquadro Widget le proprietà del widget sono suddivise in sezioni. Per evitare di ignorare alcune proprietà, espandere le sezioni
compresse.

8. Per personalizzare l'aspetto del widget, impostare le proprietà del widget.


Ad esempio, è possibile impostare le proprietà di definizione dello stile per tutte le opzioni toggle nella sezione "Generale", ad
eccezione dell'opzione selezionata, che viene impostata nella sezione Stile scheda selezionato. È possibile scegliere stili diversi per
l'opzione toggle selezionata per indicare quale opzione viene selezionata durante la visualizzazione del cruscotto digitale.

1493
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

9. Per visualizzare e impostare le proprietà della query, fare clic su Query nel riquadro a destra.
Ad esempio, per abilitare questo widget per il filtro di altri widget con facet, selezionare Diffondi selezioni come facet.
Durante la visualizzazione del cruscotto digitale, un utente può selezionare un'opzione toggle in questo widget per filtrare altri
widget con facet. Per consentire al visualizzatore di effettuare una o più selezioni, configurare le proprietà delle query di questo
widget. È possibile specificare se le selezioni sono facoltative o obbligatorie. È inoltre possibile impostare una selezione iniziale che
viene applicata all'apertura del cruscotto digitale. Durante la visualizzazione del cruscotto digitale, i visualizzatori possono annullare
la selezione o cambiare la selezione per filtrare i risultati in modo diverso. Per informazioni sull'impostazione di una selezione iniziale,
vedere Impostazione delle selezioni iniziali nel cruscotto digitale.

10.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
11. Salvare il cruscotto digitale.

VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics
Gestione delle query per i widget

1494
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Aggiunta di un widget tabella per visualizzare i dettagli dei record e creare colonne calcolate
È possibile aggiungere diversi tipi di tabelle a un cruscotto digitale CRM Analytics. Per visualizzare i dettagli a livello di record, aggiungere
una tabella di valori. Una tabella di valori può visualizzare dettagli come ad esempio la durata di apertura di un caso e chi ne è il titolare.
Per creare colonne personalizzate in una tabella in base ai calcoli provenienti dai campi esistenti, aggiungere una tabella di confronto.
Se la query sottostante contiene almeno un raggruppamento, è possibile creare una tabella pivot.
Le fasi variano a seconda del tipo di tabella creata. Per le tabelle di valori, scegliere quali campi della serie di dati visualizzare come
colonne. Per le tabelle di confronto, selezionare quali campi della serie di dati visualizzare come colonne e definire i calcoli per le colonne
personalizzate. Per le tabelle pivot, definire almeno un raggruppamento. I valori dell'ultimo raggruppamento vengono visualizzati come
colonne.
1. Trascinare il widget tabella nell'area di disegno del cruscotto digitale.
2. Per aprire la procedura guidata, fare clic sul pulsante all'interno del widget
Viene visualizzata una delle schermate seguenti.
• Viene visualizzata la schermata Scegli i dati, che mostra per prime le serie di dati utilizzate più di recente. Selezionare la serie di
dati nella scheda Crea query o selezionare una query esistente nella scheda Usa una query esistente.

• Explorer viene visualizzato e mostra un grafico a barre con la misura Conteggio di righe. CRM Analytics seleziona la serie di dati
utilizzata per creare la query precedente. Per utilizzare una serie di dati diversa o una query esistente, fare clic su Indietro.

1495
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

3. Selezionare e scegliere il tipo di tabella.


Tabella di valori
Utilizzare per visualizzare i campi della serie di dati come colonne. È possibile aggiungere, rimuovere o riordinare le colonne.
Ordinare rapidamente il contenuto in base a una colonna facendo clic sulla sua intestazione. È anche possibile aggiungere filtri.

Tabella di confronto
Utilizzare per aggiungere colonne calcolate alla tabella. Per impostazione predefinita, la tabella mostra la misura precedentemente
selezionata come prima colonna. È possibile aggiungere misure e filtri e raggruppare in base alle dimensioni. Per ordinare
rapidamente il contenuto in base a una colonna, fare clic sulla sua intestazione. Per aggiungere una colonna calcolata, fare clic
sulla freccia Giù accanto a una misura, selezionare Clona colonna e quindi modificare la nuova colonna.

1496
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Per ulteriori informazioni, vedere Creazione delle colonne calcolate tramite la tabella di confronto.
Tabella pivot
Utilizzata per mostrare i raggruppamenti sugli assi x e y. L'ultimo raggruppamento determina le colonne, mentre gli altri
raggruppamenti determinano le righe. La tabella pivot visualizza la prima misura specificata nelle celle della tabella. Per ordinare
rapidamente il contenuto in base a una colonna, fare clic sulla sua intestazione.

1497
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

4. Per mostrare i totali in una tabella di valori o di confronto, fare clic su e quindi selezionare Mostra riepilogo.
5. Per aumentare il numero di record visualizzati in una tabella di valori, fare clic su e modificare il parametro limit nella query
SAQL.

Nota: per impostazione predefinita, la query per un widget tabella di valori restituisce al massimo 100 risultati. Per ulteriori
informazioni sul parametro limit, vedere CRM Analytics SAQL Developer Guide.

6. Fare clic su Chiudi.


Il widget mostra la tabella e i risultati. CRM Analytics aggiunge anche la query al riquadro delle query.
7. Per cambiare le proprietà del widget e della query, selezionare il widget.
Nel riquadro Widget le proprietà del widget sono suddivise in sezioni. Per evitare di ignorare alcune proprietà, espandere le sezioni
compresse.

8. Per personalizzare l'aspetto del widget, impostare le proprietà del widget.


Le proprietà del widget variano in base al tipo di tabella.

9. Per visualizzare e impostare le proprietà della query, fare clic su Query nel riquadro a destra.
10.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .

1498
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

11. Salvare il cruscotto digitale.


Durante la visualizzazione di un cruscotto digitale, i raggruppamenti di una tabella vengono visualizzati nelle colonne a sinistra (1) e le
misure in quelle a destra (2). Benché le colonne dei raggruppamenti siano fisse, se necessario è possibile scorrere tra le misure. Se la
tabella non è abbastanza larga da visualizzare alcune misure, la barra di scorrimento non verrà visualizzata.

L'ordinamento rapido non è disponibile per le tabelle che presentano le seguenti query sottostanti:
• Quando per la query in formato compatto sono presenti interazioni sull'ordinamento
• Quando la query SAQL contiene un'istruzione di unione o interazioni
• Quando la query è in PIGQL
• Quando sono abilitati i totali parziali

VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics
Gestione delle query per i widget
Proiezione diversa degli stessi risultati della query in grafici e tabelle

Aggiunta di un widget contenitore per creare le sezioni nel cruscotto digitale


Utilizzare un contenitore in un cruscotto digitale CRM Analytics per raggruppare i widget correlati. È possibile ad esempio utilizzare un
widget contenitore per creare un riquadro dei filtri nel lato sinistro del cruscotto digitale per memorizzare tutti i widget di filtri basati
sulle selezioni. Per distinguere il riquadro dei filtri dalla parte rimanente del cruscotto digitale, applicare un colore di sfondo e un bordo
al contenitore. Quando si sposta questo widget, vengono spostati anche i widget contenuti mantenendone la spaziatura e l'allineamento.
All'interno di un widget contenitore è possibile inserire qualsiasi widget, ad eccezione di altri widget contenitori.
1. Trascinare il widget contenitore nell'area di disegno del cruscotto digitale.
Viene visualizzato un contenitore vuoto.
2. Per cambiare le proprietà del widget, selezionare il widget.
Nel riquadro Widget le proprietà del widget sono suddivise in sezioni. Per evitare di ignorare alcune proprietà, espandere le sezioni
compresse.

1499
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

3. Per personalizzare l'aspetto del widget, impostare le proprietà del widget.


Ad esempio, applicare un colore di sfondo o un'immagine.

4. Trascinare gli altri widget all'interno del contenitore.


È possibile aumentare le dimensioni del contenitore per inserire più widget.

5.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
6. Salvare il cruscotto digitale.

VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics

Aggiunta di un widget immagine per visualizzare le immagini nel cruscotto digitale


È possibile includere loghi aziendali per personalizzare i cruscotti digitali CRM Analytics in base
AUTORIZZAZIONI
all'immagine aziendale, icone per classificare i risultati o immagini per animare il cruscotto digitale.
UTENTE
Per caricare i file di immagine in CRM Analytics, Chatter deve essere abilitato nell'organizzazione.
Per aggiungere immagini ai
È inoltre possibile aggiungere le immagini come sfondo di widget contenitore e layout. CRM
cruscotti digitali CRM
Analytics in un browser Web supporta i file .svg, .png. jpeg, .jpg, .gif, .bmp. L'app mobile CRM Analytics:
Analytics supporta tutti questi tipi di file tranne .svg. • Crea applicazioni in
Analytics CRM
Suggerimento: Per sovrapporre un'immagine sull'altra, posizionare un widget immagine
all'interno di un widget contenitore. Per visualizzare un'immagine di sfondo per l'intero • Crea e modifica cruscotti
digitali in CRM Analytics
cruscotto digitale, aggiungere un'immagine di sfondo alle proprietà layout. Fare clic su
nell'angolo in alto a sinistra per visualizzare le proprietà del layout.
1. Trascinare il widget immagine nell'area di disegno del cruscotto digitale.
2. Fare clic su Immagine all'interno del widget immagine.

1500
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

3. Per caricare una nuova immagine, fare clic su Esplora file. In alternativa, selezionare un'immagine caricata dalla scheda Galleria.
CRM Analytics carica le immagini nella galleria per l'app visualizzata nell'angolo in alto a sinistra della schermata. Ogni file di immagine
non può superare 2 GB.
4. Per cambiare le proprietà del widget, selezionare il widget.
Nel riquadro Widget le proprietà del widget sono suddivise in sezioni. Per evitare di ignorare alcune proprietà, espandere le sezioni
compresse.

5.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .

1501
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

6. Salvare il cruscotto digitale.

VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics

Ottimizzazione dei dati con il testo dei cruscotti digitali


Utilizzare i widget di testo per evidenziare i dati importanti, rendere più leggibili i cruscotti digitali e offrire una storia di dati più complessa.
1. Trascinare un widget di testo ( ) nel cruscotto digitale.
2. Digitare nella casella di testo.
3. Selezionare e formattare il testo.
Utilizzare colori standard e personalizzati, regolare le dimensioni dei caratteri e applicare la formattazione alle parole e ai singoli
caratteri.

4. Per formattare un testo basato sui dati di query, per prima cosa selezionare e aggiungere il campo di query.
Ad esempio, aggiungere un campo [Account_Type] (1). Quindi evidenziare e formattare il testo (2).

5. Al termine dell'operazione, salvare il cruscotto digitale.


Quando si utilizza la formattazione avanzata del testo, tenere presenti queste considerazioni.
• Quando si crea un binding utilizzando un widget di testo, i controlli del widget di testo non sono disponibili. Ulteriori modifiche al
testo e alla formattazione del testo devono essere apportate utilizzando JSON.
• I colori della formattazione condizionale hanno la precedenza sui colori applicati con un widget di testo. Anche se la formattazione
condizionale viene definita a livello di widget, viene applicata a livello di query. Ciò significa che i colori della formattazione condizionale
sono visualizzati e sostituiscono gli altri colori ovunque venga utilizzata la query, inclusi i widget di testo. Altri formati, come grassetto
e corsivo, sono visualizzati nel testo basato su query insieme alla formattazione condizionale.

1502
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

• Applicare la formattazione all'intera parte di testo basato su query. Ad esempio, selezionare e applicare la formattazione a tutte le
parti della query "[Account_Type]", incluse le parentesi. Se si seleziona una parte della query (ad esempio "[Account_Ty") e si applica
un formato, la query viene modificata in testo normale.

VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics

Aggiunta di un widget di navigazione per l'accesso alle pagine dei cruscotti digitali
È possibile offrire agli utenti dei cruscotti digitali un modo semplice per spostarsi tra le pagine dei cruscotti con un widget di navigazione.
Riutilizzare il widget di navigazione per mantenere coerente l'aspetto nelle pagine dei cruscotti digitali.
Ad esempio, di seguito è riportato un widget di navigazione che offre l'accesso a ciascuna delle 5 pagine definite.

1. Trascinare il widget di navigazione nell'area di disegno del cruscotto digitale.


Il widget visualizza tutte le pagine nel cruscotto digitale. La pagina sottolineata nel widget è quella che si sta visualizzando al momento.

1503
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

2. Per nascondere una pagina durante la visualizzazione del cruscotto digitale, fare clic su e quindi su Nascondi dalla navigazione.
Gli utenti che visualizzano il cruscotto digitale vedono solo le pagine visibili. Il link alla pagina nascosta rimane nascosto dal widget
di navigazione finché l'utente non lo visualizza nuovamente.

3. Dallo stesso menu della pagina, è possibile anche spostare, rinominare, clonare ed eliminare pagine.
L'ordine delle schede della pagina determina l'ordine dei link della pagina nel widget di navigazione.

Suggerimento: Per evitare il troncamento, usare nomi di pagina brevi.

4. Per impostare le proprietà del widget, selezionare il widget di navigazione.


Ad esempio, impostare le proprietà di stile per tutti i link alle pagine presenti nella sezione "Generale", ad eccezione del link alla
pagina selezionata. Impostarlo nella sezione "Stile scheda selezionato". È possibile scegliere stili diversi per la pagina selezionata per
indicare quale pagina viene selezionata durante la visualizzazione del cruscotto digitale.

1504
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

5. Per consentire la navigazione da tutte le pagine, selezionare il widget di navigazione creato in questa pagina e utilizzare l'azione
Aggiungi a pagina per aggiungerlo ad altre pagine.
L'uso di Aggiungi a pagina garantisce la coerenza di tutte le proprietà di stile nelle pagine.

6.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
7. Salvare il cruscotto digitale.

Aggiunta di un widget link a un link ad altri asset


Consentire agli utenti che visualizzano il cruscotto digitale di accedere direttamente alle funzioni di cui hanno bisogno tramite link ad
asset specifici come cruscotti digitali, pagine, query, lenti e perfino pagine Web. È anche possibile utilizzare i link per creare percorsi di
analisi che gli utenti possono seguire aiutandoli così a navigare nelle app Analytics o per eseguire azioni globali sugli elenchi di record.

1505
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

In CRM Analytics Studio, facendo clic su un widget link in un cruscotto digitale il link viene aperto in una nuova scheda. Nella modalità
di presentazione e nella scheda Analytics (in Lightning Experience o Salesforce Classic), il link si apre nella stessa finestra. Per i cruscotti
digitali incorporati, è possibile impostare un link da aprire nella stessa finestra o in una nuova.
1. Trascinare il widget link nell'area di disegno del cruscotto digitale.
2. Per cambiare le proprietà del widget, selezionare il widget.
Nel riquadro Widget le proprietà del widget sono suddivise in sezioni. Per evitare di ignorare alcune proprietà, espandere le sezioni
compresse.

3. Nel campo Testo, immettere l'etichetta che appare sul widget link.
4. Nel campo Collega a, indicare se si desidera eseguire il collegamento a una query, una lente, un cruscotto digitale, una pagina, un
URL o un'azione globale e quindi selezionare l'asset.
Se ci si collega a un cruscotto digitale con più pagine, è possibile specificare quale pagina visualizzare quando si apre il cruscotto
digitale per la prima volta.
a. Per passare i filtri globali e i filtri basati sulle selezioni (detti anche facet) a un asset CRM Analytics collegato, selezionare Applica
selezioni e filtri.
CRM Analytics passa le selezioni nei toggle widget e nei widget grafico, elenco, intervallo e data come selezioni nell'asset collegato,
se pertinenti. Ad esempio, si supponga di selezionare Nord America in un widget elenco basato sul campo della serie di dati
Regione. CRM Analytics applica la stessa selezione alle query nel cruscotto digitale collegato per il quale è abilitato il faceting e
che possiede un raggruppamento basato sul campo Regione nella stessa serie di dati.

Nota: Una selezione viene applicata a una query del cruscotto digitale collegato solo se il valore selezionato esiste nel
gruppo di risultati iniziale della query in questione. Se la selezione non viene applicata, provare ad aumentare il limite della
query nel cruscotto digitale collegato in modo che il valore venga trovato.
CRM Analytics passa i filtri globali come filtri a un asset collegato purché il filtro sia valido. CRM Analytics ignora un filtro globale
se l'asset collegato non utilizza la serie di dati per cui viene definito il filtro globale. Se il filtro globale è bloccato e il filtro in
ingresso viene definito per lo stesso campo, CRM Analytics ignora il filtro in ingresso. Se è sbloccato, il filtro in ingresso sostituisce
il filtro globale definito nel cruscotto digitale.
Quando si apre un cruscotto digitale collegato, i filtri globali passati sono visualizzati come filtri esterni. Per visualizzare i filtri
esterni, fare clic su come evidenziato nella schermata. Nel riquadro Filtri esterni sono riportati i filtri passati dai cruscotti

1506
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

digitali collegati (e i filtri preconfigurati nei cruscotti digitali incorporati). È possibile rimuovere i filtri esterni durante la visualizzazione
del cruscotto digitale.

Nota: per passare una selezione del filtro a un asset collegato, l'asset deve contenere una query basata sulla stessa serie
di dati e lo stesso raggruppamento utilizzati per definire il filtro.

Per passare una selezione del filtro basata su una query personalizzata a un asset collegato, la query personalizzata deve
essere collegata alla serie di dati utilizzando una connessione alla fonte di dati. Inoltre, l'asset collegato deve contenere
una query basata sulla stessa serie di dati e lo stesso raggruppamento utilizzati per definire la connessione alla fonte di
dati.

1507
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

b. Se il link è a un URL, immettere le proprietà seguenti.


Destinazione
Immettere l'URL completo. Il campo URL supporta http, https, link relativi e link dinamici con binding. Non supporta il
passaggio di parametri Salesforce nell'URL, ad esempio i campi di un oggetto Salesforce o una serie di dati CRM Analytics.
Suggerimento link
Immettere una descrizione del link o dell'URL in modo che gli utenti sappiano dove li porta il link.

Per creare un link relativo, immettere un URL valido che inizia con una barra. Ad esempio, utilizzare
/lightning/o/Account/list?filterName=Recent per aprire gli account visualizzati di recente in Lightning
Experience.
Per creare un link dinamico, fare clic su Editor avanzato nel riquadro delle proprietà del widget link. Modificare il JSON per
aggiungere destinationLink con un parametro url che è un binding. Il binding deve essere per una fase esistente che
contiene valori di URL validi. Un esempio di binding è {{cell(step_1.selection, 0, \"url\").asString()}},
dove url è un URL valido.

1508
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

c. Se il link è per un'azione globale, vedere Configurazione delle azioni globali su più record Salesforce dai cruscotti digitali CRM
Analytics a pagina 1632 per la procedura di configurazione.

5. Per personalizzare l'aspetto del widget, impostare le proprietà del widget.


6.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
7. Salvare il cruscotto digitale.

VEDERE ANCHE:
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics

Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics


Le proprietà dei widget definiscono il modo in cui i widget vengono visualizzati nel cruscotto digitale CRM Analytics. È possibile ad
esempio applicare etichette, sfondi e bordi. Per garantire un aspetto omogeneo dei widget, è possibile impostare proprietà dei widget
predefinite nel layout e assegnarle ai singoli widget. Le proprietà dei widget variano a seconda del tipo di widget e del Designer utilizzato
per crearli. Le proprietà elencate di seguito si applicano solo ai widget creati nel Designer di cruscotti digitali.

Generale
Proprietà dei widget di gruppi CRM Analytics suddivise in sezioni. Dopo la prima sezione ("Generale"), le sezioni rimanenti sono indicate
in ordine alfabetico.

Proprietà Descrizione
Tipo grafico Selezionare il tipo di grafico per rappresentare i dati.

Mostra come tabella pivot Indica se la tabella è trasformata tramite pivot. Una tabella pivot richiede che la query sottostante
abbia almeno un raggruppamento. CRM Analytics trasforma la tabella tramite pivot sulla base
dell'ultimo raggruppamento definito. Disabilitata per impostazione predefinita.

Mostra azioni widget Nascondere il menu delle azioni di un widget, che include le opzioni per scaricare, condividere ed
esplorare i risultati del widget. Nascondere il menu per nascondere queste opzioni o quando la freccia
dell'elenco a discesa delle azioni è fonte di eccessiva distrazione nei widget minori.

1509
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Proprietà Descrizione
Mostra azione di esplorazione Consente a chi visualizza il cruscotto digitale di fare clic su un link del widget per aprire la query
sottostante in Explorer. Questa opzione viene visualizzata quando si seleziona Mostra azioni widget.

Nota: questa opzione si applica solo ai widget basati sulle query in formato compatto. Non
è possibile esplorare i widget creati su query in formato SAQL o molteplici serie di dati.

Titolo Titolo del widget.

Sottotitolo Sottotitolo del grafico. Viene visualizzato sotto il titolo in un font più piccolo.

Allineamento titolo Allineamento orizzontale del titolo.

Colore titolo Colore del titolo.

Dimensioni titolo Dimensioni dei caratteri del titolo.

Colore separatore titolo Colore della linea che separa il titolo del widget dai filtri globali.

Filtri per riga Numero di filtri globali da visualizzare per riga nel riquadro dei filtri globali.

Tema Impostare uno schema colori per il grafico.

Aggiorna all'istante Aggiorna istantaneamente i risultati del cruscotto digitale in base alla selezione di un filtro. In
alternativa, fare clic su Aggiorna per applicare il filtro.

Campo misura La misura da visualizzare nel widget. È possibile utilizzare questo campo per specificare la misura da
visualizzare quando sono definite più misure nella query sottostante. È inoltre possibile utilizzare
questa opzione per non visualizzare la misura nel widget.

Abbrevia numero Visualizza i numeri abbreviati, arrotondati alla posizione decimale più prossima. Ad esempio, se
abbreviato, 1.111.556 diventa 1,1 M, 999,95 diventa 1,0 K e 111.045 diventa 111,0 K.

Testo Etichetta del widget.

Collega a Collega a un cruscotto digitale, una lente, una query o un URL. Se il cruscotto digitale non contiene
pagine, l'opzione di collegamento a una pagina non appare.

Pagina Specifica la pagina a cui si desidera collegare il widget link.

Destinazione URL della pagina a cui è collegato il widget link.

Suggerimento link Immettere un suggerimento che appare quando un utente passa il mouse sopra il link. Ad esempio,
se il link porta a un sito Web, immettere l'URL come suggerimento in modo che l'utente sappia dove
porta il link.

Personalizza visualizzazione e Consente di personalizzare i valori di visualizzazione per un widget elenco o toggle widget. Il widget
formato può visualizzare i valori di più campi. Ad esempio, un widget elenco può visualizzare l'agente di
vendita e la regione, con valori come AgenteVenditaA-Ovest, AgenteVenditaB-Ovest e
AgenteVenditaC-Nord, permettendo così l'applicazione del filtro su entrambi i campi. È anche possibile
visualizzare le misure come parte del valore e formattare la visualizzazione. Fare clic sul menu a discesa
Aggiungi campo..., selezionare un raggruppamento o una misura definiti nella query. È possibile
inserire altri caratteri direttamente nella finestra dell'editor per formattare la visualizzazione. Ad
esempio, è possibile aggiungere le parentesi per racchiudere i valori delle misure come mostrato di
seguito.

1510
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Proprietà Descrizione

Applica selezioni e filtri CRM Analytics passa le selezioni nei toggle widget e nei widget grafico, elenco, intervallo e data come
selezioni nell'asset collegato, se pertinenti. Ad esempio, si supponga di selezionare Nord America in
un widget elenco basato sul campo della serie di dati Regione. CRM Analytics applica la stessa selezione
alle query nel cruscotto digitale collegato per il quale è abilitato il faceting e che possiede un
raggruppamento basato sul campo Regione nella stessa serie di dati.
CRM Analytics passa i filtri globali come filtri a un asset collegato purché il filtro sia valido. CRM Analytics
ignora un filtro globale se l'asset collegato non utilizza la serie di dati per cui viene definito il filtro
globale. Se il filtro globale è bloccato e il filtro in ingresso viene definito per lo stesso campo, CRM
Analytics ignora il filtro in ingresso. Se è sbloccato, il filtro in ingresso sostituisce il filtro globale definito
nel cruscotto digitale.

Immagine Il nome file dell'immagine. L'immagine deve essere disponibile nella galleria dell'app CRM Analytics
contenente il cruscotto digitale. Questa proprietà si applica ai widget immagine creati durante o
dopo il rilascio Spring ’17.

ID immagine ID a 15 caratteri dell'immagine. L'immagine deve essere caricata nella scheda Documenti di Salesforce
e l'opzione Immagine disponibile esternamente deve essere abilitata. Questa proprietà si applica ai
widget immagine creati prima del rilascio Spring ’17.

Scala immagine Indica come adattare l'immagine.

Allineamento immagine Allineamento orizzontale o verticale dell'immagine.

Mostra azione personalizzata Mostra le proprietà widget che sono state impostate per visualizzare le azioni in blocco personalizzate
nel menu azioni di un widget tabella.

Etichetta azione personalizzata Mostra l'etichetta per il pulsante nel menu azione del widget tabella. L'utente del cruscotto digitale
fa clic sul pulsante per eseguire l'azione.

Nome pagina Visualforce Nome della pagina Visualforce che definisce l'azione in blocco.

Prefisso spazio dei nomi Facoltativo. Prefisso dello spazio dei nomi della pagina Visualforce che definisce l'azione in blocco.
Visualforce

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Immagine sfondo

Proprietà Descrizione
Immagine Il nome file dell'immagine. L'immagine deve essere disponibile nella galleria dell'app CRM Analytics
contenente il cruscotto digitale. Questa proprietà si applica ai widget contenitore creati durante o
dopo il rilascio Spring ’17.

ID immagine ID a 15 caratteri dell'immagine. L'immagine deve essere caricata nella scheda Documenti di Salesforce
con l'opzione Immagine disponibile esternamente abilitata. Questa proprietà si applica ai widget
contenitore creati prima del rilascio Spring ’17.

Scala immagine Indica come adattare l'immagine.

Allineamento immagine Allineamento orizzontale o verticale dell'immagine.

Colori strisce

Proprietà Descrizione
Striscia bassa Intervallo di colori della striscia bassa.

Striscia media Intervallo di colori della striscia media.

Striscia alta Intervallo di colori della striscia alta.

BreakPoints

Proprietà Descrizione
Min Valore minimo della striscia di colore bassa.

Medio Il valore che separa il colore basso dal colore medio.

Alto Il valore che separa il colore medio dal colore alto.

Max Valore massimo della striscia di colore alta.

Asse centrale, asse sinistro, asse X, asse Y

Proprietà Descrizione
Inizia l'asse a 0 Inizia l'asse in corrispondenza dello zero.

Mostra asse Mostra l'asse.

Mostra titolo Mostra il titolo dell'asse.

Titolo Immettere il titolo dell'asse. Il titolo predefinito è il nome della dimensione dell'asse X o i nomi delle
misure dell'asse Y. Più misure vengono visualizzate come elenco separato da virgole.

Riga di riferimento Mostra una riga di riferimento che è possibile utilizzare per mostrare una soglia, un limite o un punto
di riferimento nel grafico. Per l'asse X si tratta di una linea verticale. Per l'asse Y si tratta di una linea
orizzontale.

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Dettagli grafico

Proprietà Descrizione
Calcola totale Calcola il totale in base a tutti i segmenti della cascata o del grafico a cascata in pila.

Mostra i valori nelle barre dei Mostra il valore di misura di ogni barra del grafico, se lo spazio lo consente. Lo spazio disponibile
grafici viene determinato dalla modalità di adattamento dell'asse, dal tipo di asse (ad esempio, data-ora),
dallo spazio disponibile per il widget, e da altri fattori ancora.

Normalizza valori Mostra i gruppi in pila come percentuale del totale.

Modalità assi Specifica come vengono visualizzate più misure nel grafico.
È possibile selezionare uno dei seguenti valori:
Asse singolo
Mostra tutte le misure sullo stesso asse.
Asse doppio
Mostra la prima misura sull'asse e le misure rimanenti su un asse separato.
Piccoli multipli
Mostra ogni misura in un grafico separato.

Adattamento automatico Adatta l'intero grafico all'interno del widget. Se necessario, scorrere per visualizzare la parte rimanente
del grafico.
È possibile selezionare uno dei seguenti valori:
Nessuno
Non viene applicato alcun ridimensionamento. Per i grafici più grandi del widget vengono
visualizzate barre di scorrimento.
Adatta
Ridimensiona il grafico per adattarlo perfettamente al widget.
Conserva etichette
Ridimensiona il grafico per adattarlo al widget impedendo la sovrapposizione delle etichette. Per
i grafici più grandi del widget vengono visualizzate barre di scorrimento.

Gestione valori mancanti Specifica se collegare i punti di dati indipendentemente dai dati mancanti.
È possibile selezionare uno dei seguenti valori:
Connetti
Mostra un grafico continuo ignorando i valori mancanti.
Disconnetti
Mostra interruzioni nel grafico in corrispondenza dei valori mancanti.

Riempi area Riempie l'area sotto al grafico a sequenza temporale

Mostra punti Mostra i punti dati sulla linea.

N. di segmenti di stemming Numero di valori visualizzati nello stemming dell'imbuto.

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Proprietà Descrizione
Icona Icona utilizzata nel grafico delle valutazioni.

Numero di icone Numero di icone visualizzate per ogni valutazione.

Mostra il valore come Specificare come visualizzare i valori.


È possibile selezionare una delle seguenti opzioni:
Nessuno
Non viene visualizzato alcun valore.
Numero
Mostra i valori come numeri.
Numero compatto
Mostra il formato compatto dei numeri, abbreviati utilizzando suffissi di lettere.
Percentuale
Mostra i valori come percentuali del totale.

Mostra valore massimo Mostra il valore di misura massima in ogni valutazione.

Mostra i valori a sinistra Mostra il valore di misura a sinistra di ogni valutazione. L'impostazione predefinita mostra il valore a
destra.

Mostra il titolo delle misure Mostra il titolo della misura nel grafico.

Mostra gli assi delle misure Mostra gli assi delle misure nel grafico.

Mostra il totale nel titolo Mostra il totale nel titolo della misura.

Mostra il totale al centro Mostra il totale della misura al centro del grafico a ciambella.

Dimensioni centro Percentuale del grafico a ciambella o del grafico polare con indicatore utilizzato per creare il cerchio
centrale.

Tipo di mappa Selezionare il tipo di mappa.

Colori A seconda del tipo di grafico, specifica i colori dei valori bassi ed elevati o i colori dei valori iniziali,
totali, positivi e negativi.

Data

Proprietà Descrizione
Modalità data predefinita Specifica se, per impostazione predefinita, il widget data visualizza date assolute o relative.

Consenti il cambio della Indica se l'utente del cruscotto digitale può alternare la visualizzazione di date assolute e relative nel
modalità data widget data.

Tipo di calendario predefinito Specifica se, per impostazione predefinita, il widget data visualizza le date utilizzando il calendario o
l'anno fiscale.

Consenti il cambio del tipo di Indica se l'utente del cruscotto digitale può alternare la visualizzazione di anno fiscale e anno di
calendario calendario nel widget data.

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Stile del filtro

Proprietà Descrizione
Colore campi Colore del nome del campo.

Colore valori Colore del valore del campo.

Colore sfondo Colore dello sfondo del filtro.

Colore bordo Colore del bordo del filtro.

Raggio angolo arrotondato Raggio del bordo del filtro.

Legenda

Proprietà Descrizione
Mostra legenda Mostra la legenda del grafico.

Mostra intestazione legenda Mostra l'intestazione della legenda.

Mostra legenda all'interno Mostra la legenda all'interno dell'area del grafico per ridurre lo spazio richiesto per la legenda. La
dell'area del grafico legenda potrebbe sovrapporsi al grafico.

Posizione Posizione della legenda all'interno del widget del grafico.

Orientamento

Proprietà Descrizione
Titolo risorsa Specifica un titolo per il frame che presenta la risorsa.

URL risorsa Specifica l'URL del video o della pagina Web di un sito che non impedisce l'incorporamento. Per
risultati ottimali con un video di YouTube, specificare l'URL di incorporamento. Per ottenere l'URL di
incorporamento in YouTube, fare clic su Condividi e quindi su Incorpora. L'URL deve avere questo
formato: https://www.youtube.com/embed/xxxxxxxxxx

Nota: La proprietà Onboarding carica il contenuto di qualsiasi URL in un frame in linea di


CRM Analytics. Se l'URL consente l'esecuzione all'interno di un frame in linea, tutto il contenuto
dell'URL diventa accessibile a chi visualizza il cruscotto digitale. Salesforce non è responsabile
degli URL di terzi.

Opzioni tabella

Proprietà Descrizione
Dimensioni colonna È possibile impostare le dimensioni delle colonne della tabella su:
Adatta ai dati
Imposta in modo dinamico le larghezze delle colonne in base alla lunghezza dei dati attualmente
visibili nella tabella. È anche possibile impostare una larghezza minima e massima per assicurare
che la colonna non sia troppo larga né troppo stretta.

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Proprietà Descrizione

Larghezza fissa
Imposta la stessa larghezza per tutte le colonne.
Adatta al widget
Adatta le colonne alle dimensioni del widget. Utilizzare questa impostazione per assicurare che
non vengano visualizzati spazi vuoti sul lato destro della tabella, come illustrato di seguito.

Larghezza colonne La larghezza di ogni colonna nella tabella. Configurare le larghezze per ridurre lo spazio vuoto e
assicurare l'allineamento dei widget in un cruscotto digitale. Se in Dimensioni colonna è stato
selezionato Adatta ai dati, specificare la larghezza minima e massima delle colonne per assicurare
che le colonne non siano troppo larghe né troppo strette.

Mostra totali Visualizza i totali di tutte le misure nella parte superiore di una tabella di valori o di confronto.

Nota: l'opzione Mostra totali viene visualizzata nelle proprietà dei widget solo se nella query
è stata impostata l'opzione Mostra totali.

Stile testo

Proprietà Descrizione
Colore testo | Colore Colore del testo.

Dimensioni testo | Dimensioni Dimensioni del testo.

Colore numero Colore del numero.

Dimensioni numero Dimensioni del numero.

Colore titolo Colore del titolo.

Dimensioni titolo Dimensioni del titolo.

Allineamento Allineamento orizzontale del testo.

Graticcio

Proprietà Descrizione
Mostra come graticcio Crea grafici separati in base ai raggruppamenti.

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Proprietà Descrizione
Tipo Selezionare il tipo di graticcio che avrà effetto sull'aspetto del grafico.
È possibile selezionare uno dei seguenti valori:
Orizzontale
Separa orizzontalmente, con un grafico per ogni valore nel primo raggruppamento.
Verticale
Separa verticalmente, con un grafico per ogni valore nel primo raggruppamento.
Matrice
Visualizza i grafici in una tabella con il primo raggruppamento nelle colonne e il secondo
raggruppamento nelle righe.
Ritorno a capo automatico
Visualizza i grafici riga per riga per ogni valore nel primo raggruppamento, andando a capo in
corrispondenza del valore specificato nell'impostazione per la riga.

Numero di grafici per riga Numero di grafici per riga quando il graticcio ritorna a capo su più righe.

Stile widget

Proprietà Descrizione
Utilizza impostazione Utilizza le proprietà del widget predefinite specificate nelle proprietà del cruscotto digitale.
predefinita

Colore sfondo Colore di sfondo del widget.

Bordo Bordo del widget.

Colore bordo Colore del bordo del widget.

Spessore bordo Spessore del bordo del widget (in pixel).

Raggio angolo arrotondato Arrotondamento degli angoli del bordo del widget.

Widget copiati e incollati da un cruscotto digitale a un altro


Si possono copiare widget come testo e grafici e incollarli in un altro cruscotto digitale, conservando comunque l'orientamento, lo stile
e le query originali del widget.
1. Per copiare e incollare uno o più widget, iniziare con il selezionarli. Per selezionare più widget, utilizzare Ctrl o Cmd.
2. Per copiare i widget, utilizzare Ctrl+c, Cmd+c o fare clic sull'icona Copia ( ).
3. Incollare i widget nello stesso cruscotto digitale o in uno diverso.
Per incollare, utilizzare Ctrl+v, Cmd+v o fare clic sull'icona Incolla ( ). I widget incollati mantengono il layout, lo stile e le query
sottostanti dell'originale.
Quando si copiano e incollano widget, tenere presenti queste considerazioni.
• Quando si incollano widget in un cruscotto digitale in cui ne sono già presenti altri, i widget incollati vengono collocati nello spazio
disponibile del cruscotto digitale.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

• Quando si copia e incolla un widget di testo che contiene testo basato su query, la query diventa di testo normale. Tuttavia, è possibile
duplicare un widget di testo nello stesso cruscotto digitale senza trasformare il testo basato su query in testo normale.
• Quando si copia e incolla un widget con una query che utilizza il faceting mirato, il faceting viene rimosso. Per mantenere il faceting
mirato in un widget, duplicare i widget.
• I binding vengono risolti e trasformati in testo normale quando si incolla un widget con un binding in un altro cruscotto digitale. Si
immagini di utilizzare un toggle widget per visualizzare valori dinamici in un widget di testo, ad esempio per visualizzare i ricavi delle
vendite in un widget di testo in base alle selezioni di paese o regione di un toggle widget. Quando si incolla il widget di testo con
il binding in un altro cruscotto digitale, il testo dinamico diventa statico. Il testo statico mostra la prima riga e la prima colonna di
dati, ad esempio "25.000 $ di vendite nella regione Nord America". Per mantenere le interazioni di binding nei widget incollati,
utilizzare l'editor avanzato per ricreare i binding con JSON.
• Gli ID di query e widget possono cambiare nei widget incollati.
• Non è possibile incollare più volte un componente riutilizzabile in un cruscotto digitale.
• È possibile creare componenti di cruscotti digitali copiando e incollando widget in un componente nel Designer componente. Non
è invece possibile copiare un widget componente nel Designer componente.
• Le impostazioni del valore iniziale nei widget incollati sono presenti quando non sono definiti dei valori iniziali nelle query del
cruscotto digitale di destinazione. Se il cruscotto digitale di destinazione utilizza i valori iniziali per le stesse query del widget incollato,
i valori iniziali non sono disponibili nel widget incollato.

Gestione dei widget su una pagina


È possibile spostare i widget su un'altra pagina. Per condividerli insieme alle relative query nelle pagine, aggiungerli ad altre pagine.
Se un widget non è più necessario, eliminarlo dalla pagina.

Gestione dei widget su una pagina


È possibile spostare i widget su un'altra pagina. Per condividerli insieme alle relative query nelle pagine, aggiungerli ad altre pagine. Se
un widget non è più necessario, eliminarlo dalla pagina.
1. Per spostare un widget su un'altra pagina, selezionare il widget, fare clic su Sposta/Aggiungi nel menu delle azioni del widget e
quindi fare clic su Sposta a pagina.

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2. Per aggiungere un widget a un'altra pagina, selezionare Aggiungi a pagina.


Quando si aggiunge un widget da una pagina a un'altra, Tableau CRM aggiunge un'istanza dello stesso widget. Se si modifica una
proprietà del widget su una pagina, la modifica interessa tutte le istanze sulle altre pagine. Se un widget viene usato per più pagine,
il Designer di cruscotti digitali evidenzia il widget in viola e aggiunge un banner nel riquadro a destra quando lo si seleziona.

3. Per fare in modo che un widget funzioni in modo indipendente da altre istanze, selezionare il widget, quindi fare clic su Elimina
link nel banner.
4. Per eliminare un widget dalla pagina, selezionare il widget e premere il tasto Canc.
Se si elimina un widget da una pagina:
• e il widget viene utilizzato in altre pagine, Tableau CRM rimuove il widget solo dalla pagina corrente
• e il widget non viene utilizzato in altre pagine ma viene utilizzato in altri layout, Tableau CRM lo rimuove dalla pagina e dal layout
corrente

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

• e il widget non viene utilizzato in altre pagine o layout, Tableau CRM lo elimina dal cruscotto digitale.

5. Per salvare le modifiche, salvare il cruscotto digitale.

Gestione delle query per i widget


Le query restituiscono risultati che vengono visualizzati nei widget. Ad esempio, un widget numero visualizza il risultato di un calcolo
che è definito in una query. Le query possono essere basate su una fonte di dati, ad esempio una serie di dati o un oggetto Salesforce.
Possono anche essere "query personalizzate" create con valori definiti dall'utente.
Per creare una query, è possibile agganciare una lente da un'esplorazione, utilizzare la configurazione guidata del widget o creare
manualmente una query nel designer di cruscotti digitali. Con la configurazione guidata del widget si crea una query di base che soddisfa
i requisiti minimi del widget. Se occorre una query più articolata, ad esempio con SAQL personalizzato, crearla manualmente. Il metodo
scelto dipende dal grado di flessibilità desiderato.
CRM Analytics assegna in background un ID univoco a ogni query nel cruscotto digitale. Poiché gli ID query, come ad esempio
"Ammontare_1" non sempre sono descrittivi, aggiungere un'etichetta di query durante la creazione della query. Ad esempio, per offrire
maggiori informazioni sulla query "Ammontare_1", è possibile aggiungere l'etichetta "Ammontare opportunità conseguite". CRM Analytics
genera l'ID query in base all'etichetta. Una volta creata la query, non è possibile cambiare l'ID, a meno che non si modifichi il file JSON.
Per migliorare le prestazioni dei cruscotti digitali, ridurre al minimo il numero di query in un cruscotto digitale. Se possibile, riutilizzare
una query per più widget. È possibile riutilizzare qualsiasi query, ad eccezione della query di un widget data o intervallo.

Query e query personalizzate


I widget che visualizzano dati richiedono delle query. Un widget visualizza i risultati restituiti da una query. Ad esempio, una query
calcola l'ammontare medio di un'opportunità, raggruppato per regione. Il widget mostra i risultati sotto forma di grafico a barre in
cui ogni barra rappresenta l'ammontare medio per una regione.
Creazione di una query con Explorer
Creare manualmente una query dal designer di cruscotti digitali quando si è interessati ai risultati restituiti e non al widget che
visualizza i risultati. Ad esempio, è possibile creare una query che calcola tre misure. Tutte le misure possono essere visualizzate in
un grafico combinato e ogni misura può anche essere visualizzata in un widget numero separato. È possibile riutilizzare le query in
più widget.
Creazione di una query con l'editor di query
L'editor di query consente di creare o personalizzare query SAQL o SOQL. L'editor di query offre maggiore flessibilità di creazione
delle query rispetto alle procedure guidate dei widget o le modalità Grafico e Tabella dell'Explorer.
Creazione di una query personalizzata con valori definiti dall'utente
Utilizzare le query personalizzate per applicare valori definiti dall'utente a dimensioni, misure e limiti di altre query. Ad esempio, si
può creare un toggle widget che filtra i record dei casi in base ai seguenti valori definiti dall'utente: casi con priorità alta, casi con
priorità media e casi con priorità bassa. Per abilitare i valori personalizzati per filtrare i dati, mapparli ai dati utilizzando un binding.
Ricerca di una query
Tutte le query definite nel cruscotto digitale sono reperibili nel riquadro delle query. Il riquadro organizza le query in categorie e offre
una barra di ricerca che consente di individuare le query più rapidamente.
Modifica di una query
Quando si modifica una query, si modificano diversi dettagli, ad esempio l'etichetta della query. Le modifiche interessano tutti i
widget che utilizzano la query. È anche possibile modificare le proprietà di visualizzazione, ad esempio il tipo di grafico. In base al
metodo utilizzato per modificare la query, CRM Analytics gestisce le modifiche apportate alla visualizzazione in modo diverso.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Clonazione di una query


Clonare una query per creare rapidamente una query basata su una query esistente. La clonazione è utile quando si può riutilizzare
una query esistente con qualche piccola modifica.
Modifica dei risultati della query in base all'utente del cruscotto digitale
È possibile modificare una query in base all'utente che visualizza il cruscotto digitale. È possibile, ad esempio, filtrare i record opportunità
per visualizzare soltanto le opportunità di cui è titolare l'utente.
Ottimizzazione di una query
Le query possono rallentare il cruscotto digitale. Eseguire un controllo delle prestazioni per le query per assicurarsi che vengano
eseguite in modo ottimale. CRM Analytics identifica i colli di bottiglia delle query e fornisce consigli per migliorare le prestazioni
delle query.
Considerazioni per le query con più serie di dati
Quando una query include più serie di dati, i risultati della query vengono formattati utilizzando l'XMD della prima serie di dati
caricata. Se la query ha dei facet, riceve i filtri per tutte le sue serie di dati, ma diffonde le selezioni solo dalla serie di dati caricata per
prima.
Risoluzione di problemi relativi a risultati delle query inattesi
In caso di domande sui risultati di una query, esaminare i dettagli della query per determinare in che modo CRM Analytics determina
i risultati. Confrontare la query originale con la query finale eseguita da CRM Analytics. Se la query ha dei facet o il cruscotto digitale
contiene filtri globali, CRM Analytics applica ulteriori filtri alla query. Se la query contiene un binding, utilizzare lo strumento di
tracciamento dei binding per verificare i risultati del binding.
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics
Le proprietà delle query definiscono la query che restituisce i risultati da visualizzare nel widget. Queste proprietà specificano anche
il comportamento del widget e come interagisce con gli altri widget all'interno del cruscotto digitale CRM Analytics. Le proprietà
sono valide solo per i cruscotti digitali creati nel Designer di cruscotti digitali.

VEDERE ANCHE:
Come rendere interattivi i widget del cruscotto digitale

Query e query personalizzate


I widget che visualizzano dati richiedono delle query. Un widget visualizza i risultati restituiti da una query. Ad esempio, una query calcola
l'ammontare medio di un'opportunità, raggruppato per regione. Il widget mostra i risultati sotto forma di grafico a barre in cui ogni barra
rappresenta l'ammontare medio per una regione.
Nel Designer di cruscotti digitali, una "lente" e una "query" sono simili, ma non uguali. A differenza della query, la lente può essere salvata
come risorsa autonoma in un'app. Ad esempio, è possibile salvare una lente che visualizza i trend opportunità come un grafico a sequenza
temporale. Il termine "query" viene utilizzato per indicare il calcolo sottostante utilizzato per popolare un widget in un cruscotto digitale.
Per creare un widget si può utilizzare uno dei tipi di query seguenti.
Query
La maggior parte delle query sono di questo tipo. Il tipo di query è basato sulla fonte di dati. Ad esempio, CRM Analytics può eseguire
una query SAQL su una o più serie di dati oppure una query SOQL su un oggetto Salesforce. CRM Analytics offre diversi modi per
creare le query.
È possibile utilizzare la modalità Grafico o la modalità Tabella di Explorer su una singola serie di dati. Si possono calcolare misure,
raggruppare i risultati per date e dimensioni e filtrare i record in base ai campi della serie di dati. Di seguito è riportato un esempio
di query creata tramite Explorer che compila un widget di grafico.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Per creare query SAQL o SOQL personalizzate, utilizzare la modalità Query di Explorer. Ad esempio, in modalità Query, si può creare
una query basata su più serie di dati. Il widget grafico riportato di seguito mostra i risultati della query SAQL. Per ulteriori informazioni
sulle query SAQL, vedere CRM Analytics SAQL Developer Guide.

CRM Analytics crea diversi tipi di query basate sul tipo di widget. Alcuni tipi di query hanno un limite sul numero di risultati che
possono restituire. Per ulteriori informazioni su tutti i tipi di query, inclusi quelli non disponibili in Explorer, vedere CRM Analytics
Dashboard JSON Reference.
Query personalizzata
Le query personalizzate sono più rare. Non eseguono calcoli sui dati ma forniscono un elenco statico di valori definiti dall'utente. Ad
esempio, un toggle widget può mostrare i valori statici "$," "#" e "AVG". Per fare in modo che il toggle widget interagisca con altri
widget del cruscotto digitale, utilizzare il collegamento delle fonti di dati per connettere la query personalizzata ad altre query con
facet. Oppure associare i valori statici alle query di altri widget del cruscotto digitale. Ad esempio, si possono associare "$" e "#" per
visualizzare misure diverse: "$" per visualizzare il valore delle opportunità e "#" per visualizzare il numero di opportunità. In questo
esempio, nel toggle widget viene selezionato "$" e il cruscotto digitale mostra il valore delle opportunità.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Per ulteriori informazioni, vedere Creazione di una query personalizzata con valori definiti dall'utente.

VEDERE ANCHE:
Gestione delle query per i widget
Creazione di una query con Explorer
Creazione di una query con l'editor di query
Creazione di una query personalizzata con valori definiti dall'utente

Creazione di una query con Explorer


Creare manualmente una query dal designer di cruscotti digitali quando si è interessati ai risultati restituiti e non al widget che visualizza
i risultati. Ad esempio, è possibile creare una query che calcola tre misure. Tutte le misure possono essere visualizzate in un grafico
combinato e ogni misura può anche essere visualizzata in un widget numero separato. È possibile riutilizzare le query in più widget.
Per informazioni sull'aggancio di una lente per creare una query, vedere Aggancio di una lente a un cruscotto digitale.
1. Per aprire il riquadro delle query, fare clic su uno spazio vuoto nell'area di disegno del cruscotto digitale nel Designer di cruscotti
digitali.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

2. Il riquadro delle query include le query esistenti organizzate in sezioni; fare clic su accanto alla sezione per creare una query del
tipo specifico.
Ad esempio, fare clic su accanto alla sezione Statico per creare una query personalizzata. Questa funzione è disponibile per tutti
i tipi di sezione ad eccezione di Apex, Soql e delle query con più serie di dati.

3. Fare clic su Crea query.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

4. Fare clic su Serie di dati per una serie di dati CRM Analytics oppure su Salesforce Direct per un oggetto Salesforce.
5. Selezionare la serie di dati o l'oggetto Salesforce che contiene i dati da includere nella query. Se la fonte di dati non si trova facilmente,
digitarne il nome nella casella di ricerca.
Viene visualizzato l'Explorer che mostra la misura predefinita, Conteggio delle righe.

6. In Explorer, fare clic su Query senza titolo e immettere l'etichetta della query.
CRM Analytics crea l'ID query dall'etichetta. Una volta creata la query, non è possibile modificare l'ID query. CRM Analytics fa riferimento
alle query in base all'ID, quindi i cruscotti digitali non vengono danneggiati se si modificano le etichette.
7. Per aggiungere una misura, fare clic su + nel campo Lunghezza barra.
La misura Conteggio delle righe viene visualizzata per impostazione predefinita. Per cambiare una misura, fare clic sulla misura e
sceglierne una nuova.
È possibile aggiungere tutte le misure desiderate.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

8. Per raggruppare le misure per data o dimensione, fare clic su + in Barre e quindi selezionare il campo.
È possibile aggiungere più raggruppamenti. Per modificare un raggruppamento, farvi clic sopra e selezionare un nuovo campo. Per
riordinare o eliminare un raggruppamento, fare clic sulla freccia Giù a destra del raggruppamento e selezionare l'opzione.

9. Per aggiungere un filtro, selezionare Filtri, fare clic su + sotto Filtri e quindi selezionare il campo su cui basare il filtro.
È possibile aggiungere più filtri.

10. Per modificare il tipo di grafico o di tabella della query, fare clic rispettivamente su o .
11. Per impostare le proprietà del widget a livello di query, fare clic su .

12. Per scrivere una query SAQL o SOQL personalizzata, fare clic su .
Per ulteriori informazioni, vedere Creazione di una query con l'editor di query.
13. Fare clic su Chiudi.
CRM Analytics aggiunge la query nel riquadro delle query rendendola disponibile per essere utilizzata in altri widget del cruscotto
digitale.

Suggerimento: se si trascina la query nell'area di disegno del designer di cruscotti digitali, CRM Analytics visualizza i risultati
della query nel grafico specificato durante la creazione della query. Per visualizzare il widget nel cruscotto digitale in un modo
diverso da quello specificato a livello di query, selezionare il widget nel cruscotto digitale e impostare le proprietà del widget.
Le proprietà del widget hanno la precedenza sulle impostazioni della query.

14. Salvare il cruscotto digitale.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Suggerimenti per le query Salesforce Dati diretti


Dati diretti è un'opzione che consente di eseguire query su dati Salesforce in tempo reale senza dover impostare la replica o creare
serie di dati. Con Dati diretti si possono eseguire query su oggetti Salesforce nell'Explorer del Designer di cruscotti digitali e modificare
query SOQL (Salesforce Object Query Language) nell'editor di query.

VEDERE ANCHE:
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics

Suggerimenti per le query Salesforce Dati diretti


Dati diretti è un'opzione che consente di eseguire query su dati Salesforce in tempo reale senza dover impostare la replica o creare serie
di dati. Con Dati diretti si possono eseguire query su oggetti Salesforce nell'Explorer del Designer di cruscotti digitali e modificare query
SOQL (Salesforce Object Query Language) nell'editor di query.
Dati diretti è disponibile solo nel Designer di cruscotti digitali. Fare clic su Crea query e selezionare la scheda Salesforce Direct. Selezionare
un oggetto. Si apre l'Explorer del Designer di cruscotti digitali con i dati dell'oggetto pronti per essere esplorati.

Importante: i widget Dati diretti non si aggiornano automaticamente, ma solo quando si aggiorna il cruscotto digitale.

Prendere in considerazione quanto segue.


• Per ottimizzare le prestazioni, utilizzare Dati diretti solo nei casi in cui i dati cambino spesso e i flussi di dati pianificati non siano
abbastanza frequenti. Le query eseguite su oggetti Salesforce con molti record possono richiedere più tempo per l'esecuzione. Per
limitare i dati su cui viene eseguita la query, utilizzare dei filtri. Ad esempio, anziché eseguire una query su tutti i casi aperti, eseguirla
solo sui casi aperti in un arco di tempo definito.
• Dati diretti è accessibile solo nel Designer di cruscotti digitali. Quando si aggiunge un widget Dati diretti a un cruscotto digitale, si
può selezionare Esplora dal menu a discesa del widget e aprire un'esplorazione Dati diretti in una nuova scheda. Tuttavia, il salvataggio
di query personalizzate su lenti Dati diretti non è supportato.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

• Nell'Explorer non sono disponibili le funzioni seguenti: tabelle di confronto, totali e totali parziali nelle tabelle, query conversazionali,
grafici suggeriti, azioni sui record, visualizzazione dettagliata dei dati per ora, minuto o secondo e applicazione di filtri basati su misure
aggregate o logica booleana.
• Nel Designer di cruscotti digitali sono supportati solo i widget grafico, numero e tabella e non sono disponibili le opzioni seguenti:
trasmissione o faceting tra query SOQL create in sObject diversi, collegamento alle fonti di dati e azioni record.
• Da un widget Dati diretti non sono disponibili le opzioni di condivisione seguenti: Scarica come CSV, Scarica come Excel ed Esporta
in Quip.
• Da un widget Dati diretti non sono disponibili le azioni seguenti: Annota, Imposta notifiche e Abbona.
• Le query Dati diretti vengono eseguite nel contesto dell'utente e valgono quindi le autorizzazioni, la protezione a livello di campo
e le regole di condivisione dell'utente corrente.
Per Dati diretti sono previsti dei limiti massimi sulle chiamate API CRM Analytics e sulle query.
• Il numero massimo di chiamate API CRM Analytics simultanee per organizzazione è 100.
• Il numero massimo di chiamate API CRM Analytics per utente all'ora è 10.000.
• Il numero massimo di query simultanee per organizzazione è 50 per piattaforma.
• Il numero massimo di query simultanee per utente è 10.

VEDERE ANCHE:
Suggerimenti introduttivi sull'integrazione dei dati

Creazione di una query con l'editor di query


L'editor di query consente di creare o personalizzare query SAQL o SOQL. L'editor di query offre maggiore flessibilità di creazione delle
query rispetto alle procedure guidate dei widget o le modalità Grafico e Tabella dell'Explorer.

Nota: se si modifica una query con l'editor di query non sarà più possibile aggiungere dimensioni, misure e filtri se si torna alla
visualizzazione precedente della tabella o del grafico. Sarà comunque possibile modificare i parametri di visualizzazione.
1. Per aprire il riquadro delle query, fare clic su uno spazio vuoto nell'area di disegno del cruscotto digitale nel Designer di cruscotti
digitali.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

2. Fare clic su Crea query.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

3. Fare clic su Serie di dati per una serie di dati CRM Analytics oppure su Salesforce Direct per un oggetto Salesforce.
4. Selezionare la serie di dati o l'oggetto Salesforce che contiene i dati da includere nella query. Se la fonte di dati non si trova facilmente,
digitarne il nome nella casella di ricerca.
Viene visualizzato l'Explorer che mostra la misura predefinita, Conteggio delle righe.

5. In Explorer, fare clic su Query senza titolo e immettere l'etichetta della query.
CRM Analytics crea l'ID query dall'etichetta. Una volta creata la query, non è possibile modificare l'ID query. CRM Analytics fa riferimento
alle query in base all'ID, quindi i cruscotti digitali non vengono danneggiati se si modificano le etichette.
6. Per scrivere una query SAQL o SOQL personalizzata, fare clic su .
Viene visualizzato l'editor di query, che mostra il codice della query corrente.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

7. Modificare la query secondo le esigenze.


Per SAQL, l'editor fornisce suggerimenti di completamento automatico intelligenti basati sul contesto. Per ulteriori informazioni sulle
query SAQL, vedere CRM Analytics SAQL Developer Guide.

8. Fare clic su Esegui query per convalidare la query.


Se la query è valida, il pulsante Chiudi diventa attivo.

9. Fare clic su Chiudi.


CRM Analytics aggiunge la query nel riquadro delle query rendendola disponibile per essere utilizzata in altri widget del cruscotto
digitale.
10. Salvare il cruscotto digitale.

Suggerimenti per l'uso delle query SAQL nell'editor di query


Le query create o modificate nell'editor di query presentano caratteristiche uniche rispetto alle altre query, ad esempio quelle create
da Explorer. Per utilizzare le query create nell'editor di query, leggere i suggerimenti riportati di seguito.

VEDERE ANCHE:
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics

Suggerimenti per l'uso delle query SAQL nell'editor di query


Le query create o modificate nell'editor di query presentano caratteristiche uniche rispetto alle altre query, ad esempio quelle create da
Explorer. Per utilizzare le query create nell'editor di query, leggere i suggerimenti riportati di seguito.

Ordinamento in un grafico a barre in pila o a colonne in pila


Nei grafici a barre in pila o a colonne in pila, l'ordinamento funziona in modo diverso a seconda che la query sottostante sia stata creata
in Explorer o nell'editor di query. Per vedere la differenza, iniziamo creando un grafico a barre in pila nell'Explorer. Il grafico mostra il
numero di casi, raggruppati in base al settore e al tipo di account. Il grafico viene ordinato in ordine decrescente. Osservare come le
dimensioni totali delle barre diminuiscono. (Per gli utenti esperti che modificano il JSON del cruscotto digitale, i grafici creati in Explorer
hanno il tipo di query aggregateflex).

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Se si personalizza la query nell'editor di query, i risultati vengono ordinati in modo diverso, anche se non si modifica l'ordinamento.
Vengono visualizzate le stesse barre ma in un ordine diverso. (Per gli utenti esperti, quando si modifica la query nell'editor il tipo di query
passa da aggregateflex a saql nel JSON del cruscotto digitale).

Anche se sembra che i risultati non vengano ordinati, in realtà lo sono. I risultati vengono ordinati in ordine decrescente in base al primo
segmento di tipo account per ogni settore. Osservare che i segmenti blu diventano più corti via via che si procede con l'analisi del grafico.
Per scoprire come ordinare i risultati in base alle dimensioni totali delle barre, come abbiamo fatto quando abbiamo creato inizialmente
il grafico nell'Explorer, eseguire le seguenti operazioni.
1. Nell'Explorer, creare il grafico aggiungendo la misura e i raggruppamenti (uno per le Barre e un altro per i Segmenti delle barre).

2.
Fare clic su e selezionare per passare a una tabella di confronto.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

3. Aggiungere un'altra misura del conteggio di righe facendo clic su + in Misure e quindi facendo clic su Conteggio > Righe. Si sta
per calcolare il totale dei valori per tutti i tipi di account per ogni settore e quindi si procederà all'ordinamento in base a tale totale
utilizzando le funzioni delle finestre.
4. Per la seconda misura Conteggio delle righe, fare clic sulla freccia giù e selezionare Modifica questa colonna.

5. Selezionare Finestra scorrevole in Calcolo, selezionare Somma come funzione, rimuovere i valori iniziale e finale per la finestra,
selezionare Account.Industry come gruppo di reimpostazione e quindi fare clic su Applica. Questo calcolo combina i conteggi
per entrambi i tipi di account per ogni settore.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

6. Per ordinare i risultati in base a questo nuovo totale, selezionare la freccia del menu a discesa per questa misura e selezionare In
ordine decrescente.

7. Per visualizzare i risultati in un grafico a barre in pila o in colonna, selezionare e selezionare il grafico.

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Quando si visualizza la query del grafico nell'editor di query, viene visualizzata la seguente query SAQL.
q = load "case95";
result = group q by ('Account.Industry', 'Account.Type');
result = foreach result generate q.'Account.Industry' as 'Account.Industry',
q.'Account.Type' as 'Account.Type', count(q) as 'A';
result = group result by ('Account.Industry', 'Account.Type');
result = foreach result generate 'Account.Industry', 'Account.Type', sum(A) as 'A',
sum(sum(A)) over ([..] partition by 'Account.Industry' ) as 'B';
result = order result by ('B' desc);
result = limit result 2000;

8. Per nascondere la seconda misura creata per scopi di ordinamento, fare clic sulla freccia del menu a discesa per tale misura e quindi
selezionare Nascondi.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

La misura nascosta viene visualizzata in Campi non utilizzati nel riquadro sinistro.

9. Per applicare le modifiche, fare clic su Aggiorna.

Creazione di una query personalizzata con valori definiti dall'utente


Utilizzare le query personalizzate per applicare valori definiti dall'utente a dimensioni, misure e limiti di altre query. Ad esempio, si può
creare un toggle widget che filtra i record dei casi in base ai seguenti valori definiti dall'utente: casi con priorità alta, casi con priorità
media e casi con priorità bassa. Per abilitare i valori personalizzati per filtrare i dati, mapparli ai dati utilizzando un binding.

1. Per aprire il riquadro delle query, fare clic su uno spazio vuoto nell'area di disegno del cruscotto digitale nel Designer di cruscotti
digitali.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

2. Fare clic su Crea query.

3. Fare clic su Crea query personalizzata.

4.
Fare clic su per modificare l'etichetta della query.
CRM Analytics crea l'ID query dall'etichetta. Una volta creata la query, non è possibile modificare l'ID query. CRM Analytics fa riferimento
alle query in base all'ID, quindi i cruscotti digitali non vengono danneggiati se si modificano le etichette.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

5. Fare clic su +Aggiungi colonna per aggiungere una dimensione, una misura, un testo o un numero come colonna alla query
personalizzata.
a. Per una dimensione o una misura, scegliere una serie di dati.

6. Fare clic su +Aggiungi per aggiungere righe alla query personalizzata.


a. Per una misura, scegliere una funzione. Per una dimensione o una misura, scegliere un campo.

Nota: Ogni colonna di misura in una query personalizzata crea due valori nel file JSON. Un valore per la funzione (somma,
media, ecc.) e uno per il campo della misura selezionata. Utilizzare entrambi i valori quando si crea un binding compatto
in una misura.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

7. Aggiungere un massimo di 20 colonne e fare clic su Chiudi.

Nota: Per creare binding SAQL, è necessario inserire nella query personalizzata due colonne di testo aggiuntive. Una colonna
determina il valore del campo, mentre l'altra colonna è per l'etichetta di campo.
CRM Analytics aggiunge la query nel riquadro delle query rendendola disponibile per essere utilizzata in altri widget del cruscotto
digitale.
8.
Per apportare modifiche, individuare la query nel riquadro delle query, fare clic su , quindi su Modifica.
È possibile modificare il nome della query, aggiungere e rimuovere colonne, aggiungere i valori di riga e colonna, riordinare le colonne
e selezionare i valori da una serie di dati.

Nota: Per utilizzare una query personalizzata per il collegamento, impostare la colonna come prima colonna della finestra di
dialogo.

9. Per applicare la query personalizzata a un widget elenco o a un toggle widget:


a. Trascinare il widget elenco o il toggle widget dalla barra degli strumenti widget all'area di disegno del cruscotto digitale.
b. Trascinare la query personalizzata nella parte superiore del widget.
Il widget mostra i valori della visualizzazione personalizzata come opzioni di selezione.
c. Per cambiare le proprietà del widget e della query, selezionare il widget.
Nel riquadro Widget le proprietà del widget sono suddivise in sezioni. Per evitare di ignorare alcune proprietà, espandere le
sezioni compresse.

d. Per personalizzare l'aspetto del widget, impostare le proprietà del widget.


e.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
f. Salvare il cruscotto digitale.

Se la query personalizzata è stata applicata a un widget elenco o a un toggle widget, il widget comparirà nel cruscotto digitale. Per
specificare in che modo una selezione nella query influisce su altri widget, associare i valori della query personalizzata ad altri widget.
Ad esempio, creare un binding che filtra gli altri widget in base a un valore nel widget elenco o nel toggle widget. Per ulteriori informazioni
sulle query con binding, vedere il manuale CRM Analytics Interactions Developer Guide.

VEDERE ANCHE:
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà dei widget per i cruscotti digitali CRM Analytics
Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Ricerca di una query


Tutte le query definite nel cruscotto digitale sono reperibili nel riquadro delle query. Il riquadro organizza le query in categorie e offre
una barra di ricerca che consente di individuare le query più rapidamente.
Nel riquadro, le query sono classificate in base al nome della serie di dati e dal tipo di query. È inoltre disponibile una categoria speciale
per le query errate. Categorie e query sono elencate in ordine alfabetico. Ogni categoria può essere compressa.

Passare con il mouse sulla query e fare clic sulla freccia Giù per visualizzare le azioni che si possono eseguire per la query. Ad esempio,
nella sezione Query con errori, fare clic su Visualizza errore per capire che cosa non va con la query.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Modifica di una query


Quando si modifica una query, si modificano diversi dettagli, ad esempio l'etichetta della query. Le modifiche interessano tutti i widget
che utilizzano la query. È anche possibile modificare le proprietà di visualizzazione, ad esempio il tipo di grafico. In base al metodo
utilizzato per modificare la query, CRM Analytics gestisce le modifiche apportate alla visualizzazione in modo diverso.
È possibile utilizzare i seguenti metodi per modificare una query.

Metodo Gestione delle modifiche della visualizzazione


Modificare la query nel riquadro delle query CRM Analytics salva le modifiche della visualizzazione nella query,
ma non le applica ai widget esistenti che utilizzano la query.

Fare doppio clic sul widget CRM Analytics salva le modifiche della visualizzazione nella query
e le applica al widget. Non le applica invece ad altri widget che
utilizzano la query.

Considerare i seguenti limiti prima di modificare una query.


• Si possono modificare solo le query di tipo aggregate, aggregateflex, saql e grain. Se si modifica un tipo di query
aggregate o aggregateflex che contiene una query SAQL nell'attributo pigql nel JSON, CRM Analytics converte il tipo
di query in saql. Per informazioni sulle implicazioni della conversione tra questi tipi di query, vedere Considerazioni sulla conversione
dei tipi di query.
• Non è possibile modificare una query che contiene un binding o è utilizzata in un widget filtro globale creato prima di Winter '18.
1. Aprire il cruscotto digitale in modalità di modifica.
2. Utilizzare uno dei metodi seguenti per modificare la query.
a. Per modificare la query dal riquadro delle query, passare il mouse sulla query, fare clic sulla freccia Giù e quindi scegliere Modifica
nel menu delle azioni della query.

a. Fare doppio clic sul widget nel cruscotto digitale.


È anche possibile selezionare il widget e fare clic su nel menu delle azioni del widget.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

3. Apportare le modifiche.
È anche possibile modificare i dettagli indicati di seguito:
• Etichetta della query (1)
• Query (2)
• Proprietà di visualizzazione (3)
• Tipo di grafico e tipo di tabella (4)
• Query SAQL (5)

Nota: per informazioni sui Campi della serie di dati, vedere Visualizzazione e configurazione delle colonne della serie di
dati.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

4. Fare clic su Aggiorna.


5. Per salvare le modifiche, salvare il cruscotto digitale.

Considerazioni sulla conversione dei tipi di query


CRM Analytics utilizza i tipi di query in modo diverso. Prima di convertire un tipo di query aggregate o aggregateflex in
saql, rivedere le considerazioni seguenti.

Considerazioni sulla conversione dei tipi di query


CRM Analytics utilizza i tipi di query in modo diverso. Prima di convertire un tipo di query aggregate o aggregateflex in saql,
rivedere le considerazioni seguenti.
A differenza del tipo di query aggregateflex, il tipo di query saql fornisce un supporto limitato quando il numero effettivo di
risultati della query supera il limite di risultati che possono essere restituiti da una query.
• Quando si esegue una ricerca in un widget elenco, un tipo di query saql non trova i valori che non vengono restituiti nel primo
batch di risultati della query.

• CRM Analytics applica selezioni iniziali per un tipo di query saql se il valore selezionato non viene restituito nel primo batch di
risultati della query. Si supponga, ad esempio, di impostare una selezione iniziale nel campo Nome account. Quando si apre il
cruscotto digitale, si presume che il widget corrispondente visualizzi solo 2.000 dei 100.000 account. Se la selezione iniziale non è
uno dei 2.000 account restituiti, CRM Analytics non applica la selezione iniziale al cruscotto digitale.
Per ulteriori informazioni sull'utilizzo del parametro JSON limit per configurare il numero massimo di risultati che possono essere
restituiti da ogni tipo di query, vedere steps JSON.

Clonazione di una query


Clonare una query per creare rapidamente una query basata su una query esistente. La clonazione è utile quando si può riutilizzare una
query esistente con qualche piccola modifica.

Nota: non è possibile clonare una query SAQL per una singola colonna o query personalizzata di una tabella di confronto con
valori definiti dall'utente.
1. Per aprire il riquadro delle query, fare clic su uno spazio vuoto nell'area di disegno del cruscotto digitale nel Designer di cruscotti
digitali.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Nota: non è possibile applicare query disattivate ai widget. È tuttavia possibile clonarle e visualizzarne le proprietà.

2. Per visualizzare tutte le query, selezionare Tutto nel campo Mostra.


3. Passare il mouse sulla query che si desidera clonare e fare clic sulla freccia Giù.

4. Selezionare Clona.
La query viene aperta in Explorer, dove si può facilmente modificare. Se la query è stata creata con SAQL, il clone viene aperto invece
nell'editor SAQL.
5. Modificare l'etichetta della query.
L'etichetta predefinita reca il prefisso "Clone di" prima dell'etichetta della query originale.

6. Apportare le modifiche desiderate al clone.


7. Fare clic su Chiudi.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

CRM Analytics aggiunge la query nel riquadro delle query rendendola disponibile per essere utilizzata in altri widget del cruscotto
digitale.
8. Salva il cruscotto digitale.

Nota: quando si clona una query e se ne modifica la query SAQL, il file JSON che ne risulta non rispecchia sempre le funzioni
applicate alle misure. Dopo l'esecuzione e il salvataggio della query SAQL, la funzione viene trasformata in count. Ad esempio,
se la query originale conteneva questo array di measures:
"query": {
"measures": [
["max","DailyActiveUsers"]
]
}

e la query SAQL è stata modificata, eseguita e salvata, il JSON aggiornato contiene invece questo array di measures:
"query": {
"measures": [
["count","*","max_DailyActiveUsers"]
]
}

Questa discrepanza non influisce sui dati visualizzati nel cruscotto digitale.

Modifica dei risultati della query in base all'utente del cruscotto digitale
È possibile modificare una query in base all'utente che visualizza il cruscotto digitale. È possibile, ad esempio, filtrare i record opportunità
per visualizzare soltanto le opportunità di cui è titolare l'utente.
È possibile specificare i token utente in qualsiasi parametro della query nei tipi di query saql, soql e aggregateflex. La sintassi
per specificare il token è la seguente: !{user.<User object field name>}. I token validi sono: user.Id, user.name,
user.roleid e user.rolename.

Suggerimento: poiché i nomi non sempre sono univoci, prendere in considerazione l'utilizzo di ID quando si specifica un token
utente.
Questa query di tipo saql aggiunge il token user.Id come filtro della query in modo che i titolari opportunità che visualizzano il
cruscotto digitale vedano solo le loro opportunità.
"My_Opportunities_1": {
"type": "saql",
"label": "My Opportunities",
"query": "q = load \"opportunity\";\nq = filter q by 'OwnerId' == \"!{user.Id}\";\nq
= group q by 'Account.Type';\nq = foreach q generate 'Account.Type' as 'Account.Type',
count() as 'count';\nq = order q by 'count' desc;\nq = limit q 1000;",
"datasets": [
{
"id": "0FbB000000017QxKAI",
"name": "opportunity",
"label": "Opportunities",
"url": "/services/data/v41.0/wave/datasets/0FbB000000017QxKAI"
}
],

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

"useGlobal": true,
"isGlobal": false,
"broadcastFacet": true,
"receiveFacet": true,
"selectMode": "single",
"numbers": [],
"groups": [],
"strings": [],
"visualizationParameters": {
....
},
},

VEDERE ANCHE:
Impostazione delle selezioni iniziali nel cruscotto digitale

Ottimizzazione di una query


Le query possono rallentare il cruscotto digitale. Eseguire un controllo delle prestazioni per le query per assicurarsi che vengano eseguite
in modo ottimale. CRM Analytics identifica i colli di bottiglia delle query e fornisce consigli per migliorare le prestazioni delle query.
1. Aprire il cruscotto digitale in modalità di visualizzazione.
Poiché CRM Analytics analizza le prestazioni delle query solo per il layout corrente, verificare che il cruscotto digitale sia visualizzato
nel layout corretto. Le prestazioni possono variare da un layout a un altro, perché i layout possono avere interazioni e widget diversi.
Se il cruscotto digitale contiene più pagine, CRM Analytics esegue un'analisi delle prestazioni per la pagina corrente.

2. Fare clic sulla freccia Giù per il widget che utilizza la query che si desidera analizzare.

3. Selezionare Mostra dettagli per il widget.

Suggerimento: per visualizzare l'opzione Mostra dettagli per un widget elenco, abilitare la proprietà del widget "Mostra
icona di esplorazione". L'opzione Mostra dettagli non visualizza informazioni per i tipi di widget link, immagine, contenitore,
riquadro filtri globali e testo perché non hanno query.
I dettagli della query riepilogano le diverse parti della query, come ad esempio misure, filtri, raggruppamenti e la serie di dati sulla
quale è basata.

1546
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

La sezione Metriche ultima esecuzione consente di identificare altri fattori che contribuiscono al tempo totale richiesto per popolare
i risultati di una query.

Metrica ultima Descrizione


esecuzione
Metadata Numero di millisecondi necessario per recuperare i metadati per le serie di dati coinvolte nella query.
Il recupero dei metadati avviene solo la prima volta che viene eseguita la query.

Waiting Numero di millisecondi necessario per risolvere i binding per costruire la query.

Query Numero di millisecondi per l'esecuzione della query. Tenere presente che l'esecuzione può
determinare l'esecuzione della query o utilizzare i risultati inseriti nella cache.

Se CRM Analytics identifica un problema di prestazioni nella query, visualizza un'icona di avviso ( ) accanto al pulsante Visualizza
dettagli prestazioni ( ), come mostra la schermata precedente.

4. Per visualizzare i problemi di prestazioni e i suggerimenti per risolverli, fare clic su .


Nella sezione Fattori che influiscono sulle prestazioni sono visualizzati tutti i fattori in base ai quali viene valutata la query. Ignorare
i fattori con un segno di spunta verde ( ) poiché questi problemi non riguardano la query.

1547
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

5. Espandere ogni fattore con un'icona di avviso per sapere come ottimizzare le prestazioni della query.

Considerazioni per le query con più serie di dati


Quando una query include più serie di dati, i risultati della query vengono formattati utilizzando l'XMD della prima serie di dati caricata.
Se la query ha dei facet, riceve i filtri per tutte le sue serie di dati, ma diffonde le selezioni solo dalla serie di dati caricata per prima.
Per ulteriori informazioni sui risultati di formattazione utilizzando l'XMD, consultare il manuale Extended Metadata (XMD) Developer
Guide.

VEDERE ANCHE:
Faceting di query con più serie di dati

Risoluzione di problemi relativi a risultati delle query inattesi


In caso di domande sui risultati di una query, esaminare i dettagli della query per determinare in che modo CRM Analytics determina i
risultati. Confrontare la query originale con la query finale eseguita da CRM Analytics. Se la query ha dei facet o il cruscotto digitale
contiene filtri globali, CRM Analytics applica ulteriori filtri alla query. Se la query contiene un binding, utilizzare lo strumento di tracciamento
dei binding per verificare i risultati del binding.
1. Aprire il cruscotto digitale in modalità di visualizzazione.
2. Fare clic sulla freccia Giù per il widget che utilizza la query che si desidera analizzare.

1548
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

3. Selezionare Mostra dettagli per il widget.

Suggerimento: per visualizzare l'opzione Mostra dettagli per un widget elenco, abilitare la proprietà del widget "Mostra
icona di esplorazione". L'opzione Mostra dettagli non visualizza informazioni per i tipi di widget link, immagine, contenitore,
riquadro filtri globali e testo perché non hanno query.

4.
Per confrontare la query originale con quella finale, fare clic su .
CRM Analytics modifica le query in base alle interazioni con altri widget. Aggiunge filtri basati sul faceting e filtri globali e può
modificare la query in base ai binding. La query finale nell'esempio che segue ha tre filtri aggiunti alla query originale.

1549
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

5. Se la query ha un binding, esaminare il tracciamento dei binding per capire in che modo CRM Analytics risolve il binding.

Il modo più facile per capire il tracciamento dei binding è iniziare dal fondo. In questo esempio, è possibile vedere i risultati di
entrambe le funzioni di binding cell. È anche possibile vedere che la funzione coalesce utilizza i risultati della seconda
funzione cell. Il risultato finale dell'intero binding, visualizzato in alto, indica 5.

Proprietà delle query per i cruscotti digitali CRM Analytics


Le proprietà delle query definiscono la query che restituisce i risultati da visualizzare nel widget. Queste proprietà specificano anche il
comportamento del widget e come interagisce con gli altri widget all'interno del cruscotto digitale CRM Analytics. Le proprietà sono
valide solo per i cruscotti digitali creati nel Designer di cruscotti digitali.

Proprietà Descrizione
Etichetta di visualizzazione Etichetta della query. Utilizzare per specificare un'etichetta
descrittiva per la query.

Diffondi selezioni come facet Stabilisce se le selezioni della query vengono inviate come facet.
Per ulteriori informazioni sul faceting, vedere Applicazione di filtri
ai risultati del cruscotto digitale con il faceting.

Applica filtri dal faceting Stabilisce se la query attende i facet inviati e li applica come filtri.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Proprietà Descrizione
Applica filtri globali Applica i filtri globali alla query. Questa opzione è disponibile solo
per le query sulle serie di dati.

Tipo selezione Indica se chi visualizza il cruscotto digitale può selezionare uno o
più valori nel widget associato. È possibile anche specificare se le
selezioni sono obbligatorie. Se una selezione è obbligatoria,
impostare una selezione iniziale nella proprietà della query Selezioni
iniziali. Se la selezione è obbligatoria ma non è stata impostata,
CRM Analytics seleziona il primo valore dell'elenco.

Nota: i tipi di selezione vengono ignorati quando si apre


il widget in una lente in Explorer o nelle app mobili iOS o
CRM Analytics.

Selezioni iniziali Mostra le selezioni iniziali che vengono applicate all'apertura del
cruscotto digitale. Per informazioni sull'impostazione delle selezioni
iniziali, vedere Impostazione delle selezioni iniziali nel cruscotto
digitale.

Come rendere interattivi i widget del cruscotto digitale


I cruscotti digitali CRM Analytics presentano funzionalità uniche che consentono di rendere interattivi i widget. Ad esempio, i widget
nel cruscotto digitale possono essere filtrati in modo da visualizzare soltanto i risultati per la regione selezionata in un widget elenco.
Oppure, il valore di un widget numero può essere cambiato in rosso quando scende al di sotto di una data soglia.

Applicazione di filtri ai risultati del cruscotto digitale con il faceting


Il faceting rende interattivi i cruscotti digitali. È possibile, ad esempio, selezionare un'area geografica di vendita in un widget elenco
e visualizzare gli account di tale area in un widget tabella. Quando si abilita il faceting, le selezioni eseguite nei widget grafico, data,
elenco e intervallo e nei toggle widget filtrano automaticamente gli altri widget nel cruscotto digitale. È anche possibile utilizzare il
faceting mirato per includere o escludere query specifiche dalle selezioni del faceting.
Creazione di interazioni con pochi clic
Le interazioni, già note come binding, sono il sistema più potente per specificare le relazioni tra le varie query di un cruscotto digitale.
Creare la sintassi giusta per un'interazione può essere un'operazione complessa. Con l'Editor avanzato di interazioni è possibile creare,
modificare e visualizzare in anteprima le interazioni con pochi clic.

VEDERE ANCHE:
Gestione delle query per i widget

Applicazione di filtri ai risultati del cruscotto digitale con il faceting


Il faceting rende interattivi i cruscotti digitali. È possibile, ad esempio, selezionare un'area geografica di vendita in un widget elenco e
visualizzare gli account di tale area in un widget tabella. Quando si abilita il faceting, le selezioni eseguite nei widget grafico, data, elenco
e intervallo e nei toggle widget filtrano automaticamente gli altri widget nel cruscotto digitale. È anche possibile utilizzare il faceting
mirato per includere o escludere query specifiche dalle selezioni del faceting.
Per impostazione predefinita, le query della stessa serie di dati sono basate su facet. Per applicare il faceting alle query tra fonti di dati
diverse, ad esempio tra serie di dati diverse o query personalizzate, per prima cosa connetterle. Le query con un insieme eterogeneo di

1551
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

serie di dati eseguono il faceting solo dei widget basati sulla prima serie di dati specificata nel campo serie di dati nel file JSON
del cruscotto digitale.
1. Per modificare il cruscotto digitale, fare clic su .
2. Selezionare il widget che utilizza la query.
Il riquadro visualizza le proprietà del widget.
3. Fare clic su Query.

4. Nella sezione Faceting, selezionare Tutte, Includi, Escludi o Nessuna.


Per Includi o Escludi, fare clic su Scegli query e selezionare una voce dall'elenco di query nel cruscotto digitale.

Nota: Per applicare filtri esterni quando si apre un cruscotto digitale incorporato, impostare il faceting su Tutti. Per ulteriori
informazioni, vedere Controllo del funzionamento dei filtri nei cruscotti digitali incorporati a pagina 1583.

5. Diffondi selezioni come facet è abilitato per impostazione predefinita.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Stabilisce se le selezioni della query vengono inviate come facet.

Nota: quando si configura il faceting per le query, tenere presente quanto segue.
• Impostare il faceting della query per la query di destinazione. Ad esempio, per evitare il faceting nella query A quando
sono selezionati i dati della query B, aprire la query A, impostare il faceting su Escludi e scegliere la query B. In alternativa,
per eseguire il faceting di query specifiche, utilizzare Includi.
• L'opzione Diffondi selezioni come facet è visualizzata come di sola lettura per i tipi di query apex e soql perché
non supportano il faceting.
• L'opzione Diffondi selezioni come facet è visualizzata come di sola lettura per i tipi di query aggregate, grain e
static perché non supportano queste opzioni. Per modificare il comportamento del faceting per questi tipi di query,
modificare la proprietà isFacet nel JSON del cruscotto digitale. Per un elenco delle proprietà JSON di faceting supportate
per ogni tipo di query, vedere il documento CRM Analytics Dashboard JSON Reference.
• Per Includi, il faceting vale solo per le query selezionate. Per Escludi, il faceting vale per tutte le query tranne quelle
selezionate.

6. Salvare il cruscotto digitale.

Configurazione del faceting tra serie di dati con fonti di date collegate
Per impostazione predefinita, le query della stessa serie di dati sono basate su facet e si filtrano automaticamente tra di loro. Per
applicare il faceting tra serie di dati diverse o anche tra query personalizzate nel Designer di cruscotti digitali, collegarle utilizzando
i campi che hanno in comune.
Faceting di query con più serie di dati
È possibile utilizzare una query con più serie di dati in un widget e quindi eseguire il faceting della query. La query riceve i filtri da
tutte le sue serie di dati, ma diffonde le selezioni solo dalla serie di dati caricata per prima.

VEDERE ANCHE:
Aggiunta di widget filtro basati sulle selezioni per consentire agli utenti di filtrare i risultati
Controllo del funzionamento dei filtri nei cruscotti digitali incorporati

Configurazione del faceting tra serie di dati con fonti di date collegate
Per impostazione predefinita, le query della stessa serie di dati sono basate su facet e si filtrano automaticamente tra di loro. Per applicare
il faceting tra serie di dati diverse o anche tra query personalizzate nel Designer di cruscotti digitali, collegarle utilizzando i campi che
hanno in comune.

Nota: non è possibile connettere query personalizzate che specificano intervalli di date e di misure.

1. Fare clic su per modificare il cruscotto digitale.


2. Fare clic su e selezionare Collega fonti di dati.
3. Fare clic su Nuova connessione.

1553
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

4. Immettere un nome per la connessione.


5. Fare clic su Scegli fonte di dati 1 per selezionare la prima fonte di dati. Per ogni fonte di dati, selezionare una serie di dati o una
query personalizzata utilizzata nel cruscotto digitale.
6. Scegliere un campo dalla fonte di dati in modo che CRM Analytics possa abbinare i record tra le fonti specificate.

Nota: il faceting funziona solo sui campi utilizzati per definire la connessione. Ad esempio, la connessione nella schermata
seguente è basata sul campo StageName. Di conseguenza, il widget elenco StageName viene basato su facet nel grafico a
barre. Se viene effettuata una selezione nel widget elenco Account.Type, il faceting non viene applicato (i risultati non vengono
filtrati). Per abilitare il faceting nel campo Account.Type, definire un'altra connessione basata su questo campo utilizzando le
stesse fonti di dati.

7. Fare clic su Scegli fonte di dati 2 per selezionare la seconda fonte e quindi scegliere un campo.

1554
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

8. Per aggiungere un'altra fonte di dati, fare clic su Aggiungi fonte di dati. Questa opzione viene visualizzata dopo la connessione di
due fonti di dati.
È possibile collegare una o più fonti di dati.

9. Fare clic su Salva.

VEDERE ANCHE:
Gestione delle serie di dati nei componenti dei cruscotti digitali

Faceting di query con più serie di dati


È possibile utilizzare una query con più serie di dati in un widget e quindi eseguire il faceting della query. La query riceve i filtri da tutte
le sue serie di dati, ma diffonde le selezioni solo dalla serie di dati caricata per prima.
Si supponga ad esempio che la serie di dati Opportunità abbia i campi Account_Owner, Region e Amount. La serie di dati Quota ha i
campi Name e Quota.
quo = load "Quota";
opt = load "Opportunities";
att = cogroup opt by 'Account_Owner', quo by 'Employee';
att = foreach att generate opt.'Account_Owner' as 'Owner', sum(opt.'Amount')/sum(quo.'Quota')
as 'percent attained', opt.Region as 'Region'.

Un widget che utilizza questa query riceve i filtri dalle seguenti selezioni:
• Opportunities.Name
• Opportunities.Amount
• Opportunities.Region
• Quota.Name
• Quota.Quota
Un widget che utilizza questa query diffonde le selezioni per Quota.Name e Quota.Quota.

VEDERE ANCHE:
Considerazioni per le query con più serie di dati

Creazione di interazioni con pochi clic


Le interazioni, già note come binding, sono il sistema più potente per specificare le relazioni tra le varie query di un cruscotto digitale.
Creare la sintassi giusta per un'interazione può essere un'operazione complessa. Con l'Editor avanzato di interazioni è possibile creare,
modificare e visualizzare in anteprima le interazioni con pochi clic.

Nota: chi crea un cruscotto digitale deve posizionare ogni interazione (binding) nel punto giusto del JSON o del SAQL di un
singolo widget o query. Per maggiori informazioni, vedere il manuale CRM Analytics Bindings Developer Guide.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

1.
Fare clic su Editor avanzato nel riquadro proprietà del widget o su per lanciare l'Editor avanzato di interazioni.
2. Fare clic su Selezionare una query… e scegliere una query del cruscotto digitale.
Le query sono ricercabili per nome.

1556
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

3. Fare clic su Seleziona dati...


a. Selezionare Riga, Colonna o Cella.
b. Selezionare le opzioni desiderate.
Con il pulsante Anteprima, visualizzare i dettagli della query senza uscire dall'Editor di interazioni.

c.
Fare clic su .

1557
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

4. Selezionare Risultato o Selezione per l'interazione.


Risultato è il tipo di interazione predefinito.
Per maggiori informazioni sui tipi di interazioni, vedere Binding del risultato e Binding della selezione.

5. Fare clic su Altre opzioni per impostare un valore predefinito o modificare la funzione di serializzazione dei dati.
Per maggiori informazioni, vedereFunzioni di serializzazione dei dati.

6.
Per modificare l'interazione manualmente, fare clic su . Questo passaggio è facoltativo.

Nota: quando si fa clic sul pulsante non si può tornare all'editor originale senza reimpostare completamente l'Editor
avanzato di interazioni. Con la reimpostazione, le eventuali interazioni già create vengono eliminate.
a. Aggiungere le funzioni all'interazione e specificare l'origine.

7. Copiare l'interazione.
8. Incollarla nel codice JSON o SAQL.
9. Fare clic su Salva.

Come modificare in modo dinamico la query, la selezione iniziale e i widget con i binding
Rispetto ai facet, i binding richiedono un livello di programmazione più elevato e offrono un maggior numero di modi per specificare
le interazioni. Con i binding è possibile modificare una query, impostare una selezione iniziale del filtro o cambiare l'aspetto di un
widget in modo dinamico. Ad esempio, è possibile cambiare la misura in una query in base a una selezione in una query personalizzata.
È possibile filtrare inizialmente un cruscotto digitale basato sull'area geografica in base al paese dell'utente connesso. Oppure, è
possibile cambiare il colore della metrica in un widget numero a seconda che il suo valore sia elevato, medio o basso. Ogni binding
è unidirezionale, cioè influisce sulle altre query ma le altre query non influiscono su di esso.

Come modificare in modo dinamico la query, la selezione iniziale e i widget con i binding
Rispetto ai facet, i binding richiedono un livello di programmazione più elevato e offrono un maggior numero di modi per specificare
le interazioni. Con i binding è possibile modificare una query, impostare una selezione iniziale del filtro o cambiare l'aspetto di un widget
in modo dinamico. Ad esempio, è possibile cambiare la misura in una query in base a una selezione in una query personalizzata. È
possibile filtrare inizialmente un cruscotto digitale basato sull'area geografica in base al paese dell'utente connesso. Oppure, è possibile
cambiare il colore della metrica in un widget numero a seconda che il suo valore sia elevato, medio o basso. Ogni binding è unidirezionale,
cioè influisce sulle altre query ma le altre query non influiscono su di esso.
Per ulteriori informazioni sui binding, vedere il manuale Tableau CRM Interactions Developer Guide

Impostazione delle selezioni e dei filtri globali iniziali nel cruscotto digitale
Impostare le selezioni e i filtri globali iniziali da visualizzare appena si apre il cruscotto digitale. Per analizzare i risultati da un punto di
vista diverso, l'utente che apre il cruscotto digitale può cambiare le selezioni iniziali e, se presenti, i filtri globali nel cruscotto digitale
aperto.

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Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Impostazione delle selezioni iniziali nel cruscotto digitale


Se il cruscotto digitale CRM Analytics contiene widget basati sulle selezioni (grafico, data, elenco, intervallo o toggle), è possibile
impostare selezioni iniziali che vengono applicate quando il cruscotto digitale viene aperto per la prima volta. Ad esempio, è possibile
selezionare una barra di un grafico a barre e impostarla come selezione iniziale. Se la query sottostante del grafico a barre dispone
di facet, vengono filtrati anche gli altri widget con query con facet in base a questa selezione iniziale. Durante la visualizzazione del
cruscotto digitale, l'utente può modificare la selezione nel grafico per filtrare i risultati in modo diverso o rimuovere completamente
la selezione e i filtri.
Impostazione dei filtri globali iniziali nel cruscotto digitale
Se il cruscotto digitale CRM Analytics contiene filtri globali, è possibile impostare i filtri iniziali che vengono applicati quando il
cruscotto digitale viene aperto per la prima volta. Se un filtro globale è sbloccato, l'utente del cruscotto digitale può modificare il
filtro mentre visualizza il cruscotto digitale. I filtri globali vengono applicati a tutte le query del cruscotto digitale, a meno che una
query non sia configurata per ignorare i filtri.

Impostazione delle selezioni iniziali nel cruscotto digitale


Se il cruscotto digitale CRM Analytics contiene widget basati sulle selezioni (grafico, data, elenco, intervallo o toggle), è possibile impostare
selezioni iniziali che vengono applicate quando il cruscotto digitale viene aperto per la prima volta. Ad esempio, è possibile selezionare
una barra di un grafico a barre e impostarla come selezione iniziale. Se la query sottostante del grafico a barre dispone di facet, vengono
filtrati anche gli altri widget con query con facet in base a questa selezione iniziale. Durante la visualizzazione del cruscotto digitale,
l'utente può modificare la selezione nel grafico per filtrare i risultati in modo diverso o rimuovere completamente la selezione e i filtri.
Se una query del widget è configurata in modo da richiedere una selezione, scegliere la selezione iniziale. In caso contrario, CRM Analytics
seleziona il primo valore quando il cruscotto digitale viene aperto.
CRM Analytics seleziona il valore se è presente nei risultati. In caso contrario, tenta di cercare il risultato in base al nome. L'opzione è
deselezionata se il valore non è ancora stato trovato. Tenere presente che, per qualsiasi query personalizzata come SAQL, SOQL o
SQL, il sistema presuppone che i risultati siano completi e non tenta di cercare da remoto dei valori aggiuntivi. Per ulteriori informazioni
sui limiti delle query per un tipo di query SAQL, vedere Proprietà del tipo di fase saql.
1. Durante la modifica del cruscotto digitale, fare clic su e quindi selezionare Scegli selezioni iniziali.
CRM Analytics visualizza un'anteprima del cruscotto digitale.
2. Eseguire le selezioni nei widget grafico, data, elenco, intervallo o toggle.
È anche possibile selezionare una riga in una tabella di confronto.

3. Fare clic su Chiudi.


CRM Analytics salva le selezioni come valori iniziali per le query dei widget. È possibile visualizzare le selezioni iniziali nelle proprietà
della query.

1559
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Impostazione dinamica delle selezioni iniziali in base all'utente del cruscotto digitale
È possibile impostare le selezioni del filtro iniziale per visualizzare le informazioni rilevanti per l'utente che ha eseguito l'accesso. Ad
esempio, è possibile filtrare un cruscotto digitale delle vendite in modo che ogni agente di vendita visualizzi soltanto le proprie
opportunità e prestazioni di vendita. È possibile impostare le selezioni del filtro iniziale in base a ID utente, nome utente, ID ruolo o
nome ruolo dell'utente che ha eseguito l'accesso.

VEDERE ANCHE:
Aggiunta di widget filtro basati sulle selezioni per consentire agli utenti di filtrare i risultati
Modifica dei risultati della query in base all'utente del cruscotto digitale

Impostazione dinamica delle selezioni iniziali in base all'utente del cruscotto digitale
È possibile impostare le selezioni del filtro iniziale per visualizzare le informazioni rilevanti per l'utente che ha eseguito l'accesso. Ad
esempio, è possibile filtrare un cruscotto digitale delle vendite in modo che ogni agente di vendita visualizzi soltanto le proprie opportunità
e prestazioni di vendita. È possibile impostare le selezioni del filtro iniziale in base a ID utente, nome utente, ID ruolo o nome ruolo
dell'utente che ha eseguito l'accesso.
È possibile impostare le selezioni iniziali in base ai seguenti token utente Salesforce: user.id, user.name, user.rolename e
user.roleid In fase di esecuzione, CRM Analytics recupera i valori di questi token dalle variabili di ambiente di Salesforce (i valori
non provengono dalle serie di dati).

Suggerimento: per impostare la selezione iniziale in base ad altri attributi utente dell'utente connesso, ad esempio il paese,
utilizzare un binding basato su un token utente. Per ulteriori informazioni, vedere CRM Analytics binding Developer Guide.

Esempio: All'apertura del cruscotto digitale, si desidera che esso filtri in modo dinamico i grafici in base al nome dell'utente che
ha attualmente eseguito l'accesso.

1560
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Per aggiungere il filtro, creare un widget elenco e quindi, nel JSON del cruscotto digitale, aggiungere una selezione del filtro iniziale
basata sul token user.name nella query del widget (Owner_Name_1). Questa selezione filtra i seguenti grafici:
• Grafico a ciambella, poiché alla relativa query (Owner_Name_3) è applicato il facet con la query Owner_Name_1.
• Grafico a barre, poiché la relativa query (Owner_Username_3) contiene un binding basato sulla query Owner_Name_1.
Vedere il testo in grassetto nel seguente JSON del cruscotto digitale per informazioni su come impostare il filtro iniziale e su come
inserire i facet e i binding nelle query.
{
"label": "My Sales",
"state": {
"gridLayouts": [

],
"layouts": [],
"steps": {
"Owner_Name_1": {
"datasets": [
{
"id": "0FbB00000000pNNKAY",
"label": "Opportunities",
"name": "opportunity",
"url": "/services/data/v38.0/wave/datasets/0FbB00000000pNNKAY"

}
],

1561
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

"isFacet": true,
"isGlobal": false,
"query": {
"measures": [
[
"count",
"*"
]
],
"groups": [
"Owner.Name"
]
},
"selectMode": "multi",
"start": [
"!{User.Name}"
],
"type": "aggregateflex",
"useGlobal": false,
"visualizationParameters": {
"options": {}
}
},
"Owner_Name_3": {
"datasets": [
{
"id": "0FbB00000000pNNKAY",
"label": "Opportunities",
"name": "opportunity",
"url": "/services/data/v38.0/wave/datasets/0FbB00000000pNNKAY"

}
],
"isFacet": true,
"isGlobal": false,
"query": {
"measures": [
[
"count",
"*"
]
],
"groups": [
"Owner.Name"
],
"order": [
[
-1,
{
"ascending": false
}
]
]
},

1562
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

"selectMode": "single",
"type": "aggregateflex",
"useGlobal": true,
"visualizationParameters": {
"visualizationType": "hbar",
"options": {}
}
},
"Owner_Username_3": {
"datasets": [
{
"id": "0FbB00000000pNNKAY",
"label": "Opportunities",
"name": "opportunity",
"url": "/services/data/v38.0/wave/datasets/0FbB00000000pNNKAY"

}
],
"isFacet": false,
"isGlobal": false,
"query": {
"measures": [
[
"sum",
"Amount"
]
],
"groups": [
"Owner.Name"
],
"filters": [
[
"Owner.Name",
"{{column(Owner_Name_1.selection,
[\"Owner.Name\"]).asObject()}}",
"in"
]
],
"order": [
[
-1,
{
"ascending": false
}
]
]
},
"selectMode": "multi",
"type": "aggregateflex",
"useGlobal": true,
"visualizationParameters": {
"visualizationType": "hbar",
"options": {}
}

1563
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

}
},
"widgetStyle": {
"backgroundColor": "#FFFFFF",
"borderColor": "#E6ECF2",
"borderEdges": [],
"borderRadius": 0,
"borderWidth": 1
},
"widgets": {
"listselector_2": {
"parameters": {
"compact": false,
"expanded": true,
"exploreLink": false,
"instant": true,
"measureField": "count",
"step": "Owner_Name_1",
"title": "Owner.Name"
},
"type": "listselector"
},
"chart_2": {
"parameters": {
"autoFitMode": "fit",
"showValues": true,
"legend": {
"showHeader": true,
"show": true,
"position": "right-top",
"inside": false
},
"axisMode": "sync",
"visualizationType": "hbar",
"exploreLink": true,
"title": {
"label": "Bound Chart",
"align": "left",
"subtitleLabel": ""
},
"trellis": {
"enable": false,
"type": "x",
"chartsPerLine": 4
},
"measureAxis2": {
"showTitle": true,
"showAxis": true,
"title": ""
},
"measureAxis1": {
"showTitle": true,
"showAxis": true,
"title": ""

1564
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

},
"theme": "wave",
"step": "Owner_Username_3",
"dimensionAxis": {
"showTitle": true,
"showAxis": true,
"title": ""
}
},
"type": "chart"
},
"chart_4": {
"parameters": {
"visualizationType": "pie",
"exploreLink": true,
"title": {
"label": "Faceted Chart",
"align": "left",
"subtitleLabel": ""
},
"step": "Owner_Name_3",
"theme": "wave",
"legend": {
"show": true,
"showHeader": true,
"inside": false,
"position": "right-top"
},
"trellis": {
"enable": false,
"type": "x",
"chartsPerLine": 4
},
"showMeasureTitle": true,
"showTotal": true,
"inner": 70
},
"type": "chart"
},
"container_1": {
"type": "container",
"parameters": {
"documentId": "",
"fit": "original",
"alignmentX": "left",
"alignmentY": "top"
}
}
}
},
"datasets": [
{
"id": "0FbB00000000pNNKAY",
"label": "Opportunities",

1565
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

"name": "opportunity",
"url": "/services/data/v38.0/wave/datasets/0FbB00000000pNNKAY"
}
]
}

Per informazioni sulla modifica del JSON del cruscotto digitale, vedere il manuale CRM Analytics Dashboard JSON Developer Guide.

Impostazione dei filtri globali iniziali nel cruscotto digitale


Se il cruscotto digitale CRM Analytics contiene filtri globali, è possibile impostare i filtri iniziali che vengono applicati quando il cruscotto
digitale viene aperto per la prima volta. Se un filtro globale è sbloccato, l'utente del cruscotto digitale può modificare il filtro mentre
visualizza il cruscotto digitale. I filtri globali vengono applicati a tutte le query del cruscotto digitale, a meno che una query non sia
configurata per ignorare i filtri.
1. Durante la modifica di un cruscotto digitale, selezionare un filtro globale e fare clic su Scegli valori iniziali (1).

2. Scegliere il valore del filtro iniziale per ogni filtro globale, quindi fare clic su Applica.
3. Fare clic su Chiudi e salvare il cruscotto digitale.

VEDERE ANCHE:
Aggiunta di un widget riquadro dei filtri globali per filtrare i dati del cruscotto digitale
Controllo del funzionamento dei filtri nei cruscotti digitali incorporati

Generazione di layout univoci per i cruscotti digitali CRM Analytics su dispositivi diversi
Dopo avere aggiunto dei widget a un cruscotto digitale, ottimizzarlo per la visualizzazione su schermi più piccoli. Ad esempio, rimuovere
i widget da un layout per gli utenti mobili e riordinarli per gli utenti con schermi in formato tablet.

1566
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Quando si genera un nuovo layout, è possibile aggiungere dei widget del layout selezionato in quel momento al nuovo layout. Se il
layout corrente contiene più pagine, CRM Analytics copia anche le pagine nel nuovo layout. È possibile anche aggiungere e riordinare
i widget in un layout senza influire sugli altri layout.

Nota: benché sia possibile aggiungere tutti i tipi di grafico a un layout mobile, alcuni non sono supportati sui dispositivi mobili.
Per ulteriori informazioni, vedere Limitazioni per i dispositivi mobili di CRM Analytics.
1. Aprire un cruscotto digitale.
2. Per creare un layout, fare clic su Aggiungi layout (1). Per aprire un layout esistente, selezionarlo dall'elenco (2).

3. Aggiungere e riordinare i widget e scegliere le altre proprietà del layout. L'anteprima viene aggiornata in tempo reale e questo
permette di vedere come cambia la visualizzazione a seconda delle impostazioni selezionate.
Generale
Impostare il nome del layout, le impostazioni della griglia e il colore di sfondo. Il designer visualizza un'anteprima del cruscotto
digitale e del layout basata sulle impostazioni delle proprietà del layout.
Dispositivo
Immettere le informazioni sui dispositivi che possono utilizzare questo layout. Per maggiori informazioni su come vengono
utilizzate queste proprietà in CRM Analytics per scegliere il layout giusto, vedere Regole per la scelta di un layout per un dispositivo.
Immagine sfondo
Per applicare un'immagine di sfondo a tutto il cruscotto digitale quando si utilizza questo layout, immettere i dati dell'immagine
di sfondo. Non è obbligatorio includere un'immagine di sfondo.
Widget non utilizzati
Per aggiungere al layout un widget non utilizzato, trascinare il widget dalla sezione Widget non utilizzati all'area di disegno.

Nota: CRM Analytics aggiunge il widget solo al layout corrente.

4. Per salvare le modifiche al layout, salvare il cruscotto digitale.


Per modificare il nome di un layout o eliminare un layout, fare clic su Gestisci layout.

Proprietà dei layout per i cruscotti digitali CRM Analytics


Le proprietà del layout specificano il nome del layout, le impostazioni della griglia del designer, le impostazioni dello sfondo e i
requisiti dei dispositivi che possono utilizzare quel layout. Le proprietà sono valide solo per i cruscotti digitali creati nel Designer di
cruscotti digitali.

1567
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Regole per la scelta di un layout per un dispositivo


Se per un cruscotto digitale sono stati definiti più layout, CRM Analytics sceglie quello ottimale quando visualizza il cruscotto digitale
su un dispositivo. Per determinare il layout ottimale, CRM Analytics utilizza le proprietà del dispositivo specificate per ciascun layout.

Proprietà dei layout per i cruscotti digitali CRM Analytics


Le proprietà del layout specificano il nome del layout, le impostazioni della griglia del designer, le impostazioni dello sfondo e i requisiti
dei dispositivi che possono utilizzare quel layout. Le proprietà sono valide solo per i cruscotti digitali creati nel Designer di cruscotti
digitali.

Proprietà generali
Per il layout specificato valgono queste proprietà generali.

Proprietà Descrizione
Nome Nome del layout.

Colonne Numero di colonne della griglia del designer di cruscotti digitali.


Aumentare il numero delle colonne per aumentare la precisione
del layout.

Altezza righe Altezza delle righe nella griglia del Designer di cruscotti digitali. I
valori sono Normale e Fine. Quando si utilizza l'opzione Fine, la
spaziatura verticale è impostata su 0 e non può essere modificata.
CRM Analytics determina le dimensioni predefinite dei widget in
base al numero di colonne e all'altezza delle righe per assicurare
che i widget siano leggibili e mantengano le loro dimensioni
relative.

Spaziatura celle Spaziatura (in pixel) orizzontale e verticale fra le celle della griglia
del Designer di cruscotti digitali.

Larghezza massima cruscotto digitale Larghezza massima (in pixel) utilizzabile dal cruscotto digitale. Se
necessario, CRM Analytics modifica la disposizione dei widget
esistenti nel layout in base a questa impostazione.

Colore sfondo È possibile impostare il colore dello sfondo delle seguenti aree.
Griglia
Colore della griglia del Designer di cruscotti digitali.
Rilegatura
Colore della rilegatura visualizzata quando la schermata del
dispositivo è più ampia della larghezza massima del cruscotto
digitale.

Proprietà dispositivo
CRM Analytics utilizza questi valori per scegliere il layout ottimale per il dispositivo che accede al cruscotto digitale.

1568
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Proprietà Descrizione
Larghezza schermo Larghezza dei dispositivi supportati da questo layout. Specificare
la larghezza minima e massima (in pixel).

Orientamento Orientamento dei dispositivi supportati da questo layout.

Piattaforma Piattaforma dei dispositivi supportati da questo layout. Scegliere


uno dei seguenti valori:
iOS
Per i dispositivi mobili specifici iOS che accedono alle app CRM
Analytics dall'app mobile CRM Analytics.
Android
Per i dispositivi mobili specifici Android che accedono alle app
CRM Analytics dall'app mobile CRM Analytics.
Tutti
Per tutti gli altri dispositivi, inclusi i dispositivi mobili che
accedono alle app CRM Analytics da un browser Web o dall'app
mobile Salesforce. In sostanza, se si accede a un'app Tableau
CRM usando qualsiasi metodo diverso dall'app mobile Tableau
CRM, è necessario impostare questa opzione su Tutti.

Proprietà dell'immagine di sfondo

Proprietà Descrizione
Immagine Il nome file dell'immagine. L'immagine deve essere disponibile
nella galleria dell'app CRM Analytics contenente il cruscotto digitale.
Questa proprietà si applica alle immagini di sfondo create durante
o dopo il rilascio Spring ’17.

ID immagine ID a 15 caratteri dell'immagine. L'immagine deve essere caricata


nella scheda Documenti di Salesforce con l'opzione Immagine
disponibile esternamente abilitata. Questa proprietà si applica alle
immagini di sfondo create prima del rilascio Spring ’17.

Scala immagine Indica come adattare l'immagine allo sfondo.

Allineamento immagine Allineamento orizzontale e verticale dell'immagine di sfondo.

Regole per la scelta di un layout per un dispositivo


Se per un cruscotto digitale sono stati definiti più layout, CRM Analytics sceglie quello ottimale quando visualizza il cruscotto digitale su
un dispositivo. Per determinare il layout ottimale, CRM Analytics utilizza le proprietà del dispositivo specificate per ciascun layout.
Per determinare il layout da utilizzare per un dispositivo, CRM Analytics usa le regole riportate di seguito.
1. Un layout è utilizzabile quando il dispositivo che accede al cruscotto digitale soddisfa tutte le proprietà dispositivo impostate nel
riquadro Layout.
2. Se i layout utilizzabili sono più di uno, viene utilizzato quello con il maggior numero di proprietà dispositivo. Se i layout si equivalgono,
viene utilizzato quello definito più di recente.

1569
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

3. Se non esistono layout adatti per il dispositivo, viene utilizzato il primo layout definito.

Ottimizzazione delle prestazioni dei cruscotti digitali


Prima di finalizzare il cruscotto digitale, eseguire un controllo delle prestazioni del cruscotto e delle relative query per accertarsi che tutto
funzioni correttamente. Il controllo cruscotti digitali identifica i diversi tipi di collo di bottiglia, ad esempio problemi delle query e query
ridondanti, e fornisce indicazioni per l'ottimizzazione delle prestazioni. Poiché i layout dei cruscotti digitali possono contenere diversi
widget (e query), eseguire il controllo su ogni layout. Se un cruscotto digitale contiene più pagine, eseguire il controllo per ogni pagina.
Il controllo fornisce solo i risultati relativi alla pagina corrente.
1. Mentre si visualizza l'app, aprire il cruscotto digitale in modalità di visualizzazione.
Il controllo cruscotti digitali non è disponibile mentre si esegue l'app, si modifica il cruscotto digitale o si visualizza in anteprima un
cruscotto digitale incorporato all'esterno di CRM Analytics.

2. Per aprire il controllo cruscotti digitali, fare clic su e quindi su Controllo cruscotti digitali.

3. Per esaminare le prestazioni a livello di cruscotto digitale, aprire la scheda Prestazioni nel controllo cruscotti digitali.

4. Fare clic su Esegui controllo delle prestazioni.


Nella sezione Fattori che influiscono sulle prestazioni sono visualizzati tutti i fattori in base ai quali si valuta il cruscotto digitale.

1570
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Nota: Se il cruscotto digitale contiene più pagine, il controllo cruscotti digitali visualizza i risultati per la pagina corrente
attualmente visualizzata.

5. Se appare un'icona di avviso ( ) accanto a un fattore, espandere il fattore per sapere come risolvere il problema per migliorare
le prestazioni del cruscotto digitale.

Ignorare i fattori con un segno di spunta verde ( ) poiché questi problemi non riguardano il cruscotto digitale.

6. Per analizzare le prestazioni di tutte le query del cruscotto digitale, fare clic sulla scheda Query.
La tabella elenca tutte le query che sono state eseguite quando il cruscotto digitale è stato caricato. Se il cruscotto digitale contiene
più pagine, la tabella elenca tutte le query eseguite per la pagina corrente. Ogni volta che si cambia pagina, le query di nuova
esecuzione vengono aggiunte alla tabella e le query eseguite in precedenza, che non vengono più usate, vengono elencate come
non utilizzate.

1571
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

La tabella indica le seguenti metriche per ogni query.

Metrica Descrizione
# Runs Numero di volte in cui è stata eseguita la query. Le query possono
essere eseguite più volte in seguito al faceting o ai binding.
Questo numero include le esecuzioni che eseguono la query o
utilizzano i risultati inseriti nella cache.

First (MS) Numero di millisecondi per eseguire la query per la prima volta.
In genere, ma non in tutti i casi, la prima esecuzione esegue la
query.

Avg (MS) Numero medio di millisecondi per l'esecuzione della fase. In


questo calcolo vengono incluse solo le esecuzioni che eseguono
la query.

7. Selezionare una query nella tabella per visualizzare dettagli aggiuntivi sulla query e sull'ultima esecuzione.
Per altre informazioni sulle prestazioni delle query, vedere Ottimizzazione di una query.

Nota: Prima del rilascio Summer '19, le informazioni a livello di query erano disponibili solo se la query veniva eseguita
correttamente. In Summer '19 e rilasci successivi, se una query presenta errori e non può essere eseguita, aprire il Controllo
cruscotti digitali (1) e selezionare la query con errori (2). Utilizzare il pulsante Visualizza altri dettagli (3) per avere ulteriori
informazioni sugli errori di sintassi dei binding, sugli errori a livello di query e sulla query eseguita.

1572
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Scelte rapide da tastiera per creare cruscotti digitali e lenti CRM Analytics
La tastiera consente di eseguire alcune azioni di base.

Scelta rapida da tastiera lente Descrizione


L Aggancia al Designer di cruscotti digitali

S Salva

N Clona in una nuova scheda

Ctrl+E (Windows) Apri editor JSON

Cmd+E (Mac OS)

Scelta rapida da tastiera cruscotto digitale Descrizione


Tab Passa all'elemento successivo del cruscotto digitale.

Maiusc+Tab Passa all'elemento precedente del cruscotto digitale.

1573
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Scelta rapida da tastiera cruscotto digitale Descrizione


BARRA SPAZIATRICE Consente di selezionare un componente per spostarlo durante la
modifica del cruscotto digitale.

Tasti freccia Spostano il widget selezionato quando si modifica il cruscotto


digitale.

C Condivide il cruscotto digitale quando viene visualizzato.

E Alterna la visualizzazione in anteprima e la modifica del cruscotto


digitale.

S Salva il cruscotto digitale.

X Ripete la modifica.

Z Annulla l'ultima modifica.

Canc Elimina i widget selezionati mentre si modifica il cruscotto digitale.

Trascina+Maiusc Adatta dinamicamente gli altri widget quando si trascina un widget


nell'area di disegno del cruscotto digitale.

Nota: Trascinare il widget prima di premere Maiusc.

Ctrl+clic (Windows) Seleziona più widget mentre si modifica il cruscotto digitale.

Cmd+clic (Mac OS)

Ctrl+A (Windows) Seleziona tutti i widget mentre si modifica il cruscotto digitale.

Cmd+A (Mac OS)

Ctrl+C (Windows) Copia uno o più widget.

Cmd+C (macOS)

Ctrl+V (Windows) Incolla uno o più widget.

Cmd+V (macOS)

Scelte rapide da tastiera per l'editor JSON Descrizione

Ctrl+E (Windows) Visualizza il cruscotto digitale con le modifiche al JSON.

Cmd+E (Mac OS)

Ctrl+3 (Windows) Elimina le modifiche e carica il JSON originale.

Cmd+3 (Mac OS)

Ctrl+D (Windows) Elimina riga

1574
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Scelte rapide da tastiera per l'editor JSON Descrizione


Cmd+D (Mac OS)

Alt+Maiusc+Freccia giù (Windows) Copia righe in basso

Cmd+Opzione+Freccia giù (Mac OS)

Alt+Maiusc+Freccia su (Windows) Copia righe in alto

Cmd+Opzione+Freccia su (Mac OS)

Alt+Freccia giù (Windows) Sposta righe in basso

Opzione+Freccia giù (Mac OS)

Alt+Freccia su (Windows) Sposta righe in alto

Opzione+Freccia su (Mac OS)

Alt+Canc (Windows) Cancella fino alla fine della riga

Ctrl+K (Mac OS)

Alt+Backspace (Windows) Cancella fino all'inizio della riga

Cmd+Canc (Mac OS)

Alt+Canc (Windows) Elimina la parola a destra

Ctrl+A (Windows) Seleziona tutto

Cmd+A (Mac OS)

Maiusc+Freccia sinistra (Windows) Seleziona carattere a sinistra

Maiusc+Freccia sinistra (Mac OS)

Maiusc+Freccia destra (Windows) Seleziona carattere a destra

Maiusc+Freccia destra (Mac OS)

Ctrl+Maiusc+Freccia sinistra (Windows) Seleziona parola a sinistra

Opzione+Maiusc+Freccia sinistra (Mac OS)

Ctrl+Maiusc+Freccia destra (Windows) Seleziona parola a destra

Opzione+Maiusc+Freccia destra (Mac OS)

Maiusc+Inizio (Windows) Seleziona fino all'inizio della riga

Maiusc+Cmd+Freccia sinistra (Mac OS)

1575
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Scelte rapide da tastiera per l'editor JSON Descrizione

Maiusc+Fine (Windows) Seleziona fino alla fine della riga

Maiusc+Cmd+Freccia destra (Mac OS)

Maiusc+Freccia su (Windows) Seleziona verso l'alto

Maiusc+Freccia su (Mac OS)

Maiusc+Freccia giù (Windows) Seleziona verso il basso

Maiusc+Freccia giù (Mac OS)

Maiusc+Pagina su (Windows) Seleziona la pagina in alto

Maiusc+Pagina giù (Windows) Seleziona la pagina in basso

Ctrl+Maiusc+Inizio (Windows) Seleziona fino all'inizio

Cmd+Maiusc+Freccia su (Mac OS)

Ctrl+Maiusc+Fine (Windows) Seleziona fino alla fine

Cmd+Maiusc+Freccia giù (Mac OS)

Ctrl+Maiusc+D (Windows) Duplica selezione

Cmd+Maiusc+D (Mac OS)

Ctrl+Maiusc+P (Windows) Seleziona fino alla parentesi corrispondente

Freccia sinistra (Windows) Vai a sinistra

Freccia sinistra, Ctrl+B (Mac OS)

Freccia destra (Windows) Vai a destra

Freccia destra, Ctrl+F (Mac OS)

Ctrl+Freccia sinistra (Windows) Vai a sinistra della parola

Opzione+Freccia sinistra (Mac OS)

Ctrl+Freccia destra (Windows) Vai a destra della parola

Opzione+Freccia destra (Mac OS)

Freccia su (Windows) Vai a riga in alto

Freccia su (Mac OS)

1576
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Scelte rapide da tastiera per l'editor JSON Descrizione

Freccia giù (Windows) Vai a riga in basso

Freccia giù, Ctrl+N (Mac OS)

Alt+Freccia sinistra, Inizio (Windows) Vai a inizio riga

Cmd+Freccia sinistra, Ctrl+A (Mac OS)

Pagina su (Windows) Vai a pagina in alto

Pagina giù (Windows) Vai a pagina in basso

Ctrl+Inizio (Windows) Vai all'inizio

Cmd+Freccia su (Mac OS)

Ctrl+Fine (Windows) Vai alla fine

Cmd+Freccia giù (Mac OS)

Ctrl+L (Windows) Vai a riga

Cmd+L (Mac OS)

Ctrl+P (Windows) Vai alla parentesi corrispondente

Ctrl+F (Windows) Trova

Cmd+F (Mac OS)

Ctrl+H o Ctrl+F due volte (Windows) Sostituisci

Cmd+Opzione+F (Mac OS)

Ctrl+K (Windows) Trova successivo

Cmd+G (Mac OS)

Ctrl+Maiusc+K (Windows) Trova precedente

Cmd+Maiusc+G (Mac OS)

Scelte rapide da tastiera per l'editor SAQL Descrizione

Ctrl+D (Windows) Elimina riga

Cmd+D (Mac OS)

Alt+Maiusc+Freccia giù (Windows) Copia righe in basso

1577
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Scelte rapide da tastiera per l'editor SAQL Descrizione


Cmd+Opzione+Freccia giù (Mac OS)

Alt+Maiusc+Freccia su (Windows) Copia righe in alto

Cmd+Opzione+Freccia su (Mac OS)

Alt+Freccia giù (Windows) Sposta righe in basso

Opzione+Freccia giù (Mac OS)

Alt+Freccia su (Windows) Sposta righe in alto

Opzione+Freccia su (Mac OS)

Alt+Canc (Windows) Elimina fino alla fine della riga

Ctrl+K (Mac OS)

Alt+Backspace (Windows) Elimina fino all'inizio della riga

Cmd+Canc (Mac OS)

Alt+Canc (Windows) Elimina parola a destra

Opzione+Canc (Mac OS)

Ctrl+A (Windows) Seleziona tutto

Cmd+A (Mac OS)

Maiusc+Freccia sinistra (Windows) Seleziona a sinistra

Maiusc+Freccia sinistra (Mac OS)

Maiusc+Freccia destra (Windows) Seleziona a destra

Maiusc+Freccia destra (Mac OS)

Ctrl+Maiusc+Freccia sinistra (Windows) Seleziona parola a sinistra

Opzione+Maiusc+Freccia sinistra (Mac OS)

Ctrl+Maiusc+Freccia destra (Windows) Seleziona parola a destra

Opzione+Maiusc+Freccia destra (Mac OS)

Maiusc+Inizio (Windows) Seleziona fino all'inizio della riga

Maiusc+Fine (Windows) Seleziona fino alla fine della riga

Maiusc+Freccia su (Windows) Seleziona verso l'alto

1578
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Scelte rapide da tastiera per l'editor SAQL Descrizione


Maiusc+Freccia su (Mac OS)

Maiusc+Freccia giù (Windows) Seleziona verso il basso

Maiusc+Freccia giù (Mac OS)

Maiusc+Pagina su (Windows) Seleziona la pagina in alto

Maiusc+Pagina giù (Windows) Seleziona la pagina in basso

Ctrl+Maiusc+Inizio (Windows) Seleziona fino all'inizio

Cmd+Maiusc+Freccia su (Mac OS)

Ctrl+Maiusc+Fine (Windows) Seleziona fino alla fine

Cmd+Maiusc+Freccia giù (Mac OS)

Ctrl+Maiusc+D (Windows) Duplica selezione

Cmd+Maiusc+D (Mac OS)

Ctrl+Maiusc+P (Windows) Seleziona fino alla parentesi corrispondente

Freccia sinistra (Windows) Vai a sinistra

Freccia sinistra, Ctrl+B (Mac OS)

Freccia destra (Windows) Vai a destra

Freccia destra, Ctrl+F (Mac OS)

Ctrl+Freccia sinistra (Windows) Vai a sinistra della parola

Opzione+Freccia sinistra (Mac OS)

Ctrl+Freccia destra (Windows) Vai a destra della parola

Opzione+Freccia destra (Mac OS)

Freccia su (Windows) Vai a riga in alto

Freccia su, Ctrl+P (Mac OS)

Freccia giù (Windows) Vai a riga in basso

Freccia giù, Ctrl+N (Mac OS)

Alt+Freccia sinistra, Inizio (Windows) Vai a inizio riga

Cmd+Freccia sinistra, Ctrl+A (Mac OS)

1579
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

Scelte rapide da tastiera per l'editor SAQL Descrizione

Alt+Freccia destra, Fine (Windows) Vai alla fine della riga

Cmd+Freccia destra (Mac OS)

Pagina su (Windows) Vai a pagina in alto

Pagina giù (Windows) Vai a pagina in basso

Ctrl+V (Mac OS)

Ctrl+Inizio (Windows) Vai all'inizio

Cmd+Freccia su (Mac OS)

Ctrl+Fine (Windows) Vai alla fine

Cmd+Freccia giù (Mac OS)

Ctrl+L (Windows) Vai a riga

Cmd+L (Mac OS)

Ctrl+P (Windows) Vai alla parentesi corrispondente

Ctrl+H o Ctrl+F due volte (Windows) Trova

Cmd+F (Mac OS)

Ctrl+H (Windows) Replace (Sostituisci)

Cmd+Opzione+F (Mac OS)

Ctrl+K (Windows) Trova successivo

Cmd+G (Mac OS)

Ctrl+Maiusc+K (Windows) Trova precedente

Cmd+Maiusc+G (Mac OS)

Ripristino di una versione precedente di un cruscotto digitale


Per salvare delle copie di riserva delle versioni dei cruscotti digitali quando questi vengono modificati e consentire il ripristino di una
versione precedente, CRM Analytics utilizza la cronologia delle versioni.
Di seguito viene descritto come ripristinare una versione precedente di un cruscotto digitale.
1.
Fare clic sul pulsante in alto a destra.

1580
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

2. Selezionare la scheda Versioni per vedere un elenco delle versioni precedenti del cruscotto digitale.

3. Fare clic sui link (Modifica 1, Modifica 2, e così via) per visualizzare le versioni precedenti. Il testo sotto ai link è una breve descrizione
della versione che compare se ne è stata aggiunta una al campo Cronologia versioni l'ultima volta che qualcuno ha salvato il
cruscotto digitale.
4. Una volta individuata la versione da ripristinare, fare clic sull'icona del disco e poi su Salva. È consigliabile inserire una breve descrizione
delle particolarità di questa versione nel campo Cronologia versioni come riferimento futuro.

Avvertenza: quando si ripristina una versione precedente è possibile che il cruscotto digitale non funzioni come previsto se si
basa su un cruscotto digitale, su una serie di dati o su una lente che è stata eliminata. Se quando si carica una versione ripristinata
di un cruscotto digitale compare un errore, provare a ripristinare le versioni precedenti fino a quando se ne trova una che funziona.
Quella versione può fungere da punto di partenza per ricreare il cruscotto digitale che presenta degli errori.
Per informazioni, vedere Backup e ripristino di versioni precedenti degli asset di Tableau CRM con l'API cronologia

Collaborazione su una nuova versione di un cruscotto digitale in background


(programma pilota)
Gli utenti di CRM Analytics possono aggiungersi all'elenco dei publisher di un cruscotto digitale per poter modificare e testare nuove
versioni del cruscotto digitale. Gli altri utenti di CRM Analytics continuano a vedere una versione live fino a quando un publisher trasforma
la bozza in versione live.

Nota: la funzione publisher viene fornita a clienti selezionati tramite un programma pilota che richiede l'accettazione di condizioni
specifiche. Per poter partecipare al programma, rivolgersi a Salesforce. I programmi pilota sono soggetti a modifiche e non possiamo
garantire l'accettazione della richiesta. La funzione non è disponibile al pubblico a meno che o finché Salesforce non ne annunci
la disponibilità nella documentazione, nei comunicati stampa o in dichiarazioni pubbliche. Non possiamo garantire che questa
funzione sarà disponibile al pubblico in generale, né che sarà disponibile entro un determinato periodo di tempo. Si consiglia
pertanto di basare le decisioni di acquisto solo sui prodotti e sulle funzioni disponibili al pubblico in generale.
Per consentire agli utenti di CRM Analytics di aggiungersi all'elenco dei publisher di un cruscotto digitale, assegnare loro l'accesso come
Editor o Responsabile all'app che contiene il cruscotto digitale. Il livello di accesso a un'app e a tutti i relativi contenuti si imposta quando
si condivide l'app con altri utenti.

1581
Analisi dei dati Creazione di cruscotti digitali CRM Analytics

1. Aggiungersi all'elenco dei publisher di un cruscotto digitale


Gli utenti di CRM Analytics dotati di accesso al cruscotto digitale come Editor o Responsabile possono aggiungersi all'elenco dei
publisher di un cruscotto digitale.
2. Collaborazione a una versione bozza di un cruscotto digitale e relativa pubblicazione
Se si è presenti nell'elenco dei publisher si può rivedere e modificare una versione precedente di un cruscotto digitale e poi salvarla
come versione bozza per consentire ad altri publisher di rivederla e di pubblicarla come versione live visualizzata da tutti gli utenti
di CRM Analytics.

Aggiungersi all'elenco dei publisher di un cruscotto digitale


Gli utenti di CRM Analytics dotati di accesso al cruscotto digitale come Editor o Responsabile possono aggiungersi all'elenco dei publisher
di un cruscotto digitale.
1.
Fare clic sul pulsante in alto a destra.

2. Selezionare Cronologia versioni.


3. Aprire la scheda Publisher e fare clic su Aggiungi te stesso come Publisher.
Per eliminarsi dall'elenco dei publisher, fare clic sulla x a destra del proprio nome nell'elenco dei publisher.

Collaborazione a una versione bozza di un cruscotto digitale e relativa pubblicazione


Se si è presenti nell'elenco dei publisher si può rivedere e modificare una versione precedente di un cruscotto digitale e poi salvarla
come versione bozza per consentire ad altri publisher di rivederla e di pubblicarla come versione live visualizzata da tutti gli utenti di
CRM Analytics.
Controllare di avere aperto la Cronologia versioni del cruscotto digitale che si desidera modificare e di essersi aggiunti all'elenco dei
publisher.
Selezionare la scheda Versioni per vedere un elenco di tutte le versioni del cruscotto digitale. La versione in cima all'elenco è la versione
live visualizzata da tutti gli utenti di CRM Analytics. Nello stato predefinito, quando si apre, si modifica e si salva una qualsiasi versione
del cruscotto digitale, questa diventa la versione live visualizzata dagli altri utenti, nonché la versione più recente in cima all'elenco.
Di seguito è descritto come lavorare su una versione bozza in background.
1. Nella scheda Versioni, fare clic sul triangolo a destra del link alla versione in cima all'elenco e selezionare Rendi live. La versione è
ora contrassegnata come Live nella scheda Versioni.
2. Aprire una qualsiasi versione del cruscotto digitale (compresa la versione live). Modificarla e salvarla.
3.
Fare clic sull'icona e selezionare Cronologia versioni.
4. La versione modificata e salvata ora compare in cima all'elenco come nuova versione. È contrassegnata come Bozza, e pertanto
solo gli altri publisher la possono visualizzare. Gli altri utenti dell'organizzazione continuano invece a visualizzare la versione
contrassegnata come Live. Ogni volta che si modifica e si salva il cruscotto digitale, quella versione compare in cima all'elenco,
contrassegnata come Bozza.
5. Gli altri publisher possono aprire il cruscotto digitale, fare clic su Cronologia versioni e visualizzare la versione del cruscotto digitale
contrassegnata come Bozza.

1582
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

6. Quando si decide che la bozza è pronta per gli altri utenti, fare clic sul triangolo a destra del link alla versione e selezionare Rendi
live per pubblicarla. La versione pubblicata diventa la versione live visualizzata dagli altri utenti di CRM Analytics.

Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics


È possibile estendere CRM Analytics ovunque nella propria azienda. Le visualizzazioni di CRM Analytics create sono ancora più potenti
quando vengono condivise attraverso l'esperienza Salesforce, integrandole in pagine personalizzate, pagine Visualforce, siti di comunità
e altro. Inoltre, i menu personalizzati in lenti e cruscotti digitali consentono di eseguire azioni di Salesforce comuni direttamente da CRM
Analytics.

Controllo del funzionamento dei filtri nei cruscotti digitali incorporati


Utilizzare le impostazioni di faceting delle query per controllare se i filtri vengono applicati ai cruscotti digitali incorporati. Ad esempio,
per applicare filtri a un cruscotto digitale aperto da un widget link, abilitare il faceting nella query sottostante.
Incorporamento di cruscotti digitali in qualsiasi posizione
È possibile incorporare i cruscotti digitali CRM Analytics in tutte le esperienze Salesforce.
Abilitazione di azioni per le lenti e i cruscotti digitali CRM Analytics
Consenti agli utenti di intraprendere l'azione giusta in base alle informazioni utili direttamente da CRM Analytics Aggiungere azioni
ai grafici e alle tabelle in lenti e cruscotti digitali.
Integrazione di CRM Analytics in Salesforce con una scheda Analytics
Accedere alla pagina iniziale di CRM Analytics ed eseguire app CRM Analytics da una scheda all'interno di Salesforce Classic o Lightning
Experience.
Personalizzazione dell'orientamento con contenuti didattici integrati nei cruscotti digitali
È possibile stimolare l'adozione e il coinvolgimento mediante risorse didattiche specifiche esattamente nel punto in cui lavorano gli
utenti. Con l'opzione Impara specifica del widget è possibile mettere a disposizione video e pagine Web che aiutano gli utenti a
usare al meglio ogni cruscotto digitale e i relativi grafici.
Personalizzazione dei cruscotti digitali CRM Analytics con JSON
È possibile configurare le funzionalità avanzate dei cruscotti digitali di CRM Analytics utilizzando JSON.
Formattazione di misure e visualizzazione di elementi con i metadati estesi (XMD) di CRM Analytics
Configurare i dati e personalizzare gli elementi dei cruscotti digitali con i metadati estesi di CRM Analytics.

Controllo del funzionamento dei filtri nei cruscotti digitali incorporati


Utilizzare le impostazioni di faceting delle query per controllare se i filtri vengono applicati ai cruscotti digitali incorporati. Ad esempio,
per applicare filtri a un cruscotto digitale aperto da un widget link, abilitare il faceting nella query sottostante.
Per applicare i filtri ai cruscotti digitali incorporati, impostare il faceting su Tutti.

1583
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

i filtri non vengono applicati ai cruscotti digitali incorporati quando il faceting nelle query sottostanti è impostato su Includi, Escludi o
Nessuno.

VEDERE ANCHE:
Applicazione di filtri ai risultati del cruscotto digitale con il faceting

Incorporamento di cruscotti digitali in qualsiasi posizione


È possibile incorporare i cruscotti digitali CRM Analytics in tutte le esperienze Salesforce.
Confrontare le opzioni per l'incorporamento dei cruscotti digitali. Per ulteriori informazioni su come incorporare i cruscotti digitali per
gli utenti mobili, vedere Integrazione dei cruscotti digitali nel flusso di lavoro degli utenti mobili a pagina 627.

Interfaccia utente Dove Come Componente


Solo Lightning Experience Pagina iniziale, pagina Componente nel Generatore di app Lightning Cruscotto digitale Wave
record e pagine iniziali (wave:waveDashboard)
delle app

Solo Salesforce Classic Pagina dei dettagli del Componente nell'Editor layout di pagina Asset Wave Analytics
record ottimizzato

Lightning Experience e Tutte le pagine Componente Pagina Visualforce wave:dashboard


Salesforce Classic

1584
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Interfaccia utente Dove Come Componente


App Salesforce Pagina app Lightning Generatore di app Lightning Cruscotto digitale Wave
(wave:waveDashboard)

Siti Experience Cloud Pagina del Generatore Componente in un modello basato sul Cruscotto digitale Wave
di esperienze o pagina Generatore di esperienze o un modello Schede (forceCommunity:waveDashboard)
Visualforce Salesforce + Visualforce o wave:dashboard

A seconda del dispositivo e dell'opzione di incorporamento, queste azioni si possono eseguire dai cruscotti digitali CRM Analytics
incorporati.
• Salvataggio e gestione delle visualizzazioni cruscotti digitali
• Pubblicazione in Chatter
• Download di immagini
• Impostazione di notifiche
• Abbonamento ai widget
• Accesso ai filtri globali
• Link ad altri cruscotti digitali CRM Analytics
• Eseguire azioni in Salesforce tramite i menu delle azioni del record.
• Collaborazione sui cruscotti digitali con le annotazioni (disponibile solo per gli utenti dei siti Experience Cloud)

Link all'app nativa , sia CRM Analytics Studio su desktop che CRM Analytics per dispositivi mobili (disponibile per gli utenti
CRM Analytics ma non per gli utenti dei siti Experience Cloud)
I cruscotti digitali CRM Analytics incorporati hanno le seguenti limitazioni.
• I cruscotti digitali non possono essere creati, aggiornati o eliminati.
• Il menu di navigazione dell'app non è disponibile.
• La modalità di presentazione a schermo intero non è disponibile.
• Le opzioni di condivisione non includono Concessione dell'accesso, Ottieni URL, la stampa o la pubblicazione del link in un cruscotto
digitale.
• Non sono disponibili le annotazioni e l'esplorazione conversazionale.
• I grafici non includono informazioni visualizzate al passaggio del mouse (suggerimenti).
• Alcuni filtri, ad esempio i selettori di data, sono difficili da impostare.
Per visualizzare la documentazione di riferimento per il componente Aura del cruscotto digitale incorporato, vedere CRM Analytics
Dashboard Component Developer Guide.

Nota: Per informazioni sulle limitazioni dei cruscotti digitali incorporati visualizzati nell'app mobile Salesforce, vedere Considerazioni
sulla visualizzazione di cruscotti digitali incorporati in un browser Web mobile.

Incorporamento di cruscotti digitali nelle pagine Lightning


Aggiungere i cruscotti digitali e i componenti cruscotto digitale CRM Analytics alle pagine iniziali Lightning, alle pagine record e alle
pagine iniziali delle app per offrire una visualizzazione interattiva dei dati. Gli utenti possono visualizzare i dettagli ed esplorare il
cruscotto digitale all'interno del frame nella pagina Lightning o in una finestra CRM Analytics.

1585
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Condivisione di CRM Analytics nei siti Experience Cloud


Con CRM Analytics nei siti Experience Cloud, gli utenti esterni possono visualizzare le app condivise attraverso i cruscotti digitali
Tableau CRM incorporati nel loro sito. È possibile incorporare i cruscotti digitali mediante il Generatore di esperienze o le pagine
Visualforce.
Aggiunta di un cruscotto digitale CRM Analytics a una pagina Visualforce
Incorporando un cruscotto digitale CRM Analytics in una pagina Visualforce, è possibile fornire una presentazione interattiva dei
propri dati. Gli utenti possono visualizzare i dettagli ed esplorare il cruscotto digitale all'interno del frame della pagina Visualforce o
in una nuova finestra in CRM Analytics.
Integrazione di cruscotti digitali CRM Analytics nelle pagine di Salesforce Classic
È possibile aggiungere un cruscotto digitale CRM Analytics a un layout della pagina dei dettagli. Nella pagina dei dettagli di un
account, ad esempio, è possibile inserire un cruscotto digitale degli aspetti relativi all'assistenza associati all'account. Gli utenti
possono visualizzare i dettagli, applicare filtri ed esplorare il cruscotto digitale come se lo stessero visualizzando in una finestra di
CRM Analytics.
Aggiunta dei siti affidabili all'elenco consentiti per i cruscotti digitali incorporati
Incorporare CRM Analytics in qualsiasi pagina Web o app basata su Web. Specificare i siti affidabili nell'elenco consentiti di CRM
Analytics per includere i cruscotti digitali CRM Analytics incorporati in siti Web e app al di fuori dei server Salesforce.
Sintassi di filtri e selezioni per i cruscotti digitali incorporati
Per specificare i tipi di filtro o le selezioni di cruscotti digitali che non possono essere create utilizzando il Generatore di filtri, immettere
le stringhe JSON nella casella Stringa del filtro degli attributi del cruscotto digitale CRM Analytics incorporato.

1586
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Incorporamento di cruscotti digitali nelle pagine Lightning


Aggiungere i cruscotti digitali e i componenti cruscotto digitale CRM Analytics alle pagine iniziali
EDIZIONI
Lightning, alle pagine record e alle pagine iniziali delle app per offrire una visualizzazione interattiva
dei dati. Gli utenti possono visualizzare i dettagli ed esplorare il cruscotto digitale all'interno del Disponibile in: Lightning
frame nella pagina Lightning o in una finestra CRM Analytics. Experience
Per ulteriori informazioni su come incorporare i cruscotti digitali per gli utenti mobili, vedere
Disponibile in: Professional
Integrazione dei cruscotti digitali nel flusso di lavoro degli utenti mobili a pagina 627.
Edition, Enterprise Edition,
Passare a una pagina Lightning Experience, selezionare l'icona a forma di ingranaggio in alto a Performance Edition,
destra e fare clic su Modifica pagina. Oppure, accedere al Generatore di app Lightning, fare clic Unlimited Edition e
su Nuovo e seguire le indicazioni per creare una pagina Lightning. Quindi, seguire queste istruzioni Developer Edition
per incorporare un cruscotto digitale nella pagina.
1. Selezionare Cruscotto digitale CRM Analytics dall'elenco dei componenti. AUTORIZZAZIONI
2. Dall'elenco a discesa Cruscotto digitale, selezionare il cruscotto digitale da visualizzare. UTENTE

Nota: (Per gli sviluppatori) Nel codice, l'attributo developerName viene utilizzato per il Per visualizzare i cruscotti
nome del cruscotto digitale. Se si configura il componente a livello di codice, è possibile digitali CRM Analytics
utilizzare l'attributo developerName o l'attributo dashboardId. L'attributo developerName incorporati:
può essere richiesto tramite l'API. L'identificatore del cruscotto digitale è il codice di 18 • Licenza insieme di
autorizzazioni CRM
caratteri che inizia con 0FK presente nell'URL durante la visualizzazione di un cruscotto
Analytics Growth con
digitale. autorizzazione Gestisci
CRM Analytics
3. Dall'elenco a discesa Layout, selezionare il tipo di schermata in cui verrà visualizzata la pagina
Lightning. Per creare e salvare le
pagine Lightning nel
4. Configurare gli attributi del cruscotto digitale CRM Analytics incorporato: Generatore di app Lightning
• Altezza: specificare l'altezza del cruscotto digitale, in pixel. Il valore predefinito è 300. • Personalizza
applicazione
• Mostra icona di condivisione: aggiungere l'icona Condividi nel cruscotto digitale. Quando è
selezionata questa opzione, gli utenti possono fare clic sull'icona per aprire la finestra di dialogo Per visualizzare le pagine
Lightning in Generatore di
Condividi che consente di pubblicare in Chatter e di scaricare immagini e dati. Per visualizzare
app Lightning
l'icona Condividi, l'altezza minima del cruscotto digitale è 612 pixel. Il valore predefinito è false.
• Visualizza impostazione
• Mostra titolo: controlla la visibilità del titolo del cruscotto digitale. Quando è selezionata questa e configurazione
opzione, il titolo del cruscotto digitale viene visualizzato sopra al cruscotto digitale. Il valore
predefinito è True.
• Mostra intestazione: controlla la visibilità dell'intestazione del cruscotto digitale. Quando è selezionata questa opzione, il cruscotto
digitale viene visualizzato con una barra di intestazione che include l'icona Apri in Analytics, la data e l'ora in cui i dati del cruscotto
digitale sono stati aggiornati e il menu delle visualizzazioni del cruscotto digitale. Si noti che la barra dell'intestazione appare anche
se l'opzione Mostra icona di condivisione o Mostra titolo è selezionata.
• Apri il cruscotto digitale: specifica dove si apre il cruscotto digitale quando gli utenti selezionano l'icona di apertura. L'impostazione
predefinita prevede che il cruscotto digitale si apra in CRM Analytics Analytics Studio. Le altre opzioni includono l'apertura del
cruscotto digitale nella scheda Analytics di Salesforce Lightning o la disabilitazione dell'icona di apertura.
• Apri link in nuove finestre: specifica dove vengono aperti i link dal cruscotto digitale agli altri asset. Quando è selezionata questa
opzione, i link vengono aperti in una nuova finestra. Quando questa opzione non è selezionata, i link vengono aperti nella stessa
finestra. Il valore predefinito è True.
• Nascondi in caso di errore: controlla se gli utenti visualizzano o meno un cruscotto digitale che presenta un errore. Quando è
selezionata questa opzione, se il cruscotto digitale presenta un errore non viene visualizzato sulla pagina. Quando questa opzione
non è selezionata, il cruscotto digitale viene visualizzato ma non contiene dati. Si può verificare un errore quando un utente non ha
accesso al cruscotto digitale o quando quest'ultimo è stato eliminato. Il valore predefinito è false.

1587
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

• Abilita notifiche: consente agli utenti autorizzati di impostare condizioni e ricevere notifiche sugli aggiornamenti dei widget dei
cruscotti digitali. E se Mostra intestazione è true, questa opzione mette in evidenza l'icona delle notifiche nell'intestazione del cruscotto
digitale, che apre il riquadro di gestione in cui è possibile modificare ed eliminare le notifiche. Se si abilita Mostra intestazione, è
consigliabile che il cruscotto digitale sia largo almeno 400 pixel in modo da contenere il riquadro di gestione.
• Abilita abbonamenti: consente agli utenti autorizzati di abbonarsi per ricevere periodicamente via email aggiornamenti sui widget
dei cruscotti digitali. E se Mostra intestazione è true, questa opzione mette in evidenza l'icona degli abbonamenti nell'intestazione
del cruscotto digitale, che apre il riquadro di gestione in cui è possibile modificare ed eliminare gli abbonamenti. Se si abilita Mostra
intestazione, è consigliabile che il cruscotto digitale sia largo almeno 400 pixel in modo da contenere il riquadro di gestione.
• Filtri cruscotto digitale: aggiungere selezioni o filtri al cruscotto digitale incorporato in fase di esecuzione. È possibile filtrare i campi
delle serie di dati in base a variabili o valori specificati. Specificare i filtri utilizzando il Generatore di filtri point-and-click (solo pagine
di record) o immettendo stringhe JSON nella casella Stringa del filtro. Per esempi di utilizzo delle stringhe JSON nella casella Stringa
del filtro, vedere Sintassi di filtri e selezioni per i cruscotti digitali incorporati.
Utilizzare il Generatore di filtri per impostare un cruscotto digitale che visualizzi i dati contestuali per ogni pagina di record in cui
appare. Fare clic su Generatore di filtri e su + Aggiungi filtro al cruscotto digitale. Selezionare una serie di dati, il campo della
serie di dati e l'operatore. Quindi fare clic su Seleziona per specificare un campo in un oggetto sObject o personalizzato.

Impedire agli utenti di esporre ulteriori dati bloccando o nascondendo i filtri. Con l'opzione Bloccato, il menu Filtri viene visualizzato
nell'intestazione del cruscotto digitale incorporato, ma gli utenti non possono modificare o eliminare i filtri. Con l'opzione Nascosto,
il menu Filtri non viene visualizzato nell'intestazione del cruscotto digitale incorporato.
Quando si fa clic su OK, il filtro viene visualizzato nel riquadro di configurazione.

1588
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Fare clic su un filtro esistente per modificarlo nel Generatore di filtri o fare clic su X per rimuoverlo. Per visualizzare o modificare il file
JSON del filtro, fare clic su Stringa del filtro.

Nota: per il Generatore di filtri, i campi della serie di dati devono essere dimensioni (non date o misure) e i valori dei campi
oggetto devono poter essere suddivisi in token (non essere valori statici). Un filtro non può essere visualizzato o modificato
nel Generatore di filtri se è stato creato mo modificato nella casella di testo Stringa del filtro. Se non è possibile applicare un
filtro o una selezione, l'attributo viene ignorato e il cruscotto digitale viene visualizzato con tutti i dati e senza selezione.

1589
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Nota: Durante la configurazione di filtri bloccati o nascosti per i cruscotti digitali incorporati, tenere presenti le seguenti
considerazioni.
– I filtri bloccati e nascosti sono applicati nel cruscotto digitale. Se un filtro rende visibile un campo, gli utenti visualizzano il
filtro anche se è stato limitato l'accesso ai filtri con una di queste opzioni.
– Le opzioni Bloccato e Nascosto non vengono applicate automaticamente nei cruscotti digitali collegati o nelle esplorazioni
delle lenti. Le opzioni vengono applicate solo nel cruscotto digitale dove specificato.
– Le opzioni Bloccato e Nascosto vengono applicate a un cruscotto digitale incorporato o aperto in CRM Analytics Analytics
Studio o nella scheda Analytics.

Fare clic su Attivazione e selezionare l'assegnazione della pagina di record personalizzata.


Salvare le modifiche.
Per informazioni sull'utilizzo del Generatore di app Lightning, iniziare dalla pagina della panoramica su Generatore di app Lightning.

Condivisione di CRM Analytics nei siti Experience Cloud


AUTORIZZAZIONI UTENTE EDIZIONI

Per creare, personalizzare o attivare un sito: Crea e imposta esperienze Disponibile in Salesforce
ED essere membro del sito che si sta Classic e Lightning
tentando di aggiornare Experience.

Disponibile con un
Per modificare le impostazioni di CRM Licenza insieme di autorizzazioni Analytics supplemento di prezzo nelle
Analytics: Growth con autorizzazione Gestisci CRM versioni Enterprise Edition,
Analytics Performance Edition e
Per visualizzare, esplorare e condividere i Licenza insieme di autorizzazioni CRM Unlimited Edition.
cruscotti digitali CRM Analytics incorporati Analytics per le Comunità con autorizzazione Disponibile anche in:
per gli utenti con licenza di sito Experience Visualizza CRM Analytics sulle pagine del Developer Edition.
Cloud: sito Experience Cloud

Per scaricare dati da widget e lenti usando Scarica dati CRM Analytics
l'interfaccia utente di CRM Analytics:

Con CRM Analytics nei siti Experience Cloud, gli utenti esterni possono visualizzare le app condivise attraverso i cruscotti digitali Tableau
CRM incorporati nel loro sito. È possibile incorporare i cruscotti digitali mediante il Generatore di esperienze o le pagine Visualforce.

Nota: Questa funzione può essere utilizzata soltanto dagli utenti in possesso di una licenza Customer Community Plus, Partner
Community o Lightning External Apps Plus. Questa funzione non è supportata per gli utenti guest.
Gli utenti dei siti Experience Cloud con licenza e autorizzazione possono visualizzare i cruscotti digitali incorporati nel proprio sito ed
esplorare lenti, facet e link nei cruscotti digitali incorporati. Gli utenti dei siti non possono accedere alla pagina iniziale di CRM Analytics
né creare, aggiornare o eliminare asset CRM Analytics. Inoltre, non possono caricare dati. Questa tabella riepiloga le differenze tra gli
utenti di CRM Analytics interni e gli utenti esterni del sito.

Utenti di CRM Analytics Utenti del sito***


Accesso, esplorazione e faceting di cruscotti digitali e
lenti

1590
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Utenti di CRM Analytics Utenti del sito***


Creazione, aggiornamento ed eliminazione di cruscotti
digitali e lenti

Condivisione di cruscotti digitali e lenti (pubblicazione


in Chatter e download di immagini e dati*)

Salvataggio delle visualizzazioni del cruscotto


digitale**

Accesso all'app CRM Analytics Studio o CRM Analytics


Mobile

Accesso delle app CRM Analytics predefinite

Analisi di serie di dati di grandi dimensioni

Utilizzo dei predicati di sicurezza

Annotazione dei widget del cruscotto digitale*

Abbonamento a lenti e widget dei cruscotti digitali*

Impostazione e tracciamento delle notifiche

Apertura di record di Salesforce

Esecuzione di azioni a livello di record dai menu delle


azioni personalizzate

Esecuzione di azioni in blocco dai menu dei widget


personalizzati

Visualizzazione di grafici su una query della serie


temporale

* Richiede le autorizzazioni utente. ** Richiede l'abilitazione dell'impostazione in Imposta. *** Richiede la licenza insieme di autorizzazioni
CRM Analytics per le Comunità con autorizzazione Visualizza CRM Analytics sulle pagine del sito Experience Cloud.
Di seguito sono elencati i passaggi generali della procedura di impostazione di CRM Analytics per i siti Experience Cloud.
1. Abilitare Condividi Analytics con le Comunità e impostare i membri del sito. Vedere Abilitazione di CRM Analytics
per i siti Experience Cloud.
2. Creare dei cruscotti digitali CRM Analytics e salvarli in un'app CRM Analytics che può essere condivisa con il sito.
3. Dall'app CRM Analytics che contiene i cruscotti digitali, selezionare Condividi.
4. Nella finestra di dialogo Condividi, selezionare Abilita la condivisione con le comunità.

1591
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Quando un'app è abilitata per la condivisione con gli utenti esterni, un messaggio lo segnala all'utente. Lo stato di condivisione delle
app si può facilmente controllare e modificare.

5. Condividere l'app con partner e clienti del sito digitandone il nome e facendo clic su Aggiungi. I membri del sito presenti nell'elenco
di condivisione vengono evidenziati in arancione per distinguerli come utenti esterni e l'unico accesso che hanno a disposizione è
Visualizzatore.
6. Incorporare i cruscotti digitali CRM Analytics mediante Generatore di esperienze o Visualforce.

Nota: le fasi Apex non sono supportate per i cruscotti digitali incorporati nei siti.

Nota: Ai seguenti livelli viene imposta la protezione:


• Per ruolo, gruppo o utente tramite la finestra di dialogo Condivisione.
• A livello dell'app CRM Analytics, tramite la casella di controllo Abilita la condivisione con le comunità.
• A livello di impostazioni dell'organizzazione, mediante predicati di sicurezza.

Nota: L'accesso all'API REST CRM Analytics è limitato al metodo GET con questi endpoint:
• /wave/folders/<folder ID> (accesso alle cartelle condivise con il sito)
• /wave/dashboards/<dashboard ID or API Name> (accesso ai cruscotti digitali che appartengono a una cartella condivisa con
il sito)
• /wave/lenses/<lens ID or API Name> (accesso alle lenti che appartengono a una cartella condivisa con il sito)
• /wave/datasets/<dataset ID> (accesso alle serie di dati che appartengono a una cartella condivisa con il sito)

1592
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Uso di Generatore di esperienze per incorporare i cruscotti digitali CRM Analytics nei siti Experience Cloud
È possibile aggiungere dati analitici utilizzando il componente Cruscotto digitale CRM Analytics disponibile nei modelli basati sul
Generatore di esperienze.
Uso di Visualforce per incorporare i cruscotti digitali CRM Analytics nei siti Experience Cloud
È possibile condividere i dati analitici con gli utenti esterni tramite i cruscotti digitali CRM Analytics incorporati nel loro sito.
Collaborazione sui cruscotti digitali CRM Analytics nei siti Experience Cloud con le annotazioni
Favorire comunicazioni aperte nel proprio ambiente con i cruscotti digitali CRM Analytics incorporati nei siti Experience Cloud. Con
le annotazioni, partner e clienti possono conversare nei feed Chatter su singoli widget dei cruscotti digitali. Le annotazioni sono
disponibili sia se i cruscotti digitali vengono incorporati tramite Visualforce che tramite il Generatore di esperienze.
Esecuzione di azioni in Salesforce dai siti Experience Cloud
Da CRM Analytics nei siti Experience Cloud è possibile aprire i record Salesforce ed eseguire azioni a livello di record e azioni in blocco.
Impostare un menu Azione su una serie di dati o delle azioni in blocco in un widget tabella. Gli utenti del sito possono quindi aprire
i record ed eseguire azioni in Salesforce direttamente dal cruscotto digitale CRM Analytics senza uscire dal sito.

1593
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Uso di Generatore di esperienze per incorporare i cruscotti digitali CRM Analytics nei siti Experience Cloud
È possibile aggiungere dati analitici utilizzando il componente Cruscotto digitale CRM Analytics
EDIZIONI
disponibile nei modelli basati sul Generatore di esperienze.
Per aggiungere CRM Analytics al sito Experience Cloud, seguire la procedura generale descritta in Disponibile in: Salesforce
Condivisione di CRM Analytics nei siti Experience Cloud. Quando si è pronti per incorporare un Classic e Lightning
cruscotto digitale, completare la procedura riportata di seguito. Experience.

1. Selezionare il componente Cruscotto digitale CRM Analytics nel Generatore di esperienze. Disponibile con un
2. Dall'elenco a discesa Cruscotto digitale, selezionare il cruscotto digitale da visualizzare. I cruscotti supplemento di prezzo nelle
versioni: Enterprise Edition,
digitali sono riportati nell'elenco e risultano visibili nei siti quando l'opzione Abilita la
Performance Edition e
condivisione con le comunità è selezionata nelle finestra di dialogo di condivisione di un'app.
Unlimited Edition.
Nota: (per gli sviluppatori) nel codice, il nome del cruscotto digitale è rappresentato Disponibile anche in:
con l'ID del cruscotto. L'identificatore del cruscotto digitale è il codice di 18 caratteri che Developer Edition.
inizia con 0FK presente nell'URL durante la visualizzazione di un cruscotto digitale.

3. Configurare gli attributi del cruscotto digitale CRM Analytics incorporato.


AUTORIZZAZIONI
UTENTE
• Altezza: specificare l'altezza del cruscotto digitale, in pixel. Il valore predefinito è 300.
• Filtro: aggiungere selezioni o filtri da applicare al cruscotto digitale quando viene visualizzato Per creare, personalizzare
nella pagina in fase di esecuzione. È possibile filtrare i campi delle serie di dati in base a variabili o attivare un sito:
o valori specificati. Per specificare i filtri, immettere le stringhe JSON nella casella Filtro. Per • Crea e imposta
esperienze
esempi di stringhe JSON, vedere Sintassi di filtri e selezioni per i cruscotti digitali incorporati.
ED essere membro del
• Mostra icona di condivisione: aggiungere l'icona Condividi nel cruscotto digitale. Quando è
sito che si sta tentando
selezionata questa opzione, gli utenti possono fare clic sull'icona per aprire la finestra di dialogo di aggiornare
Condividi che consente di pubblicare in Chatter e di scaricare immagini e dati. Per visualizzare
l'icona Condividi, l'altezza minima del cruscotto digitale è 612 pixel. Il valore predefinito è false. Per modificare le
impostazioni di CRM
• Mostra titolo: controlla la visibilità del titolo del cruscotto digitale. Quando è selezionata questa
Analytics:
opzione, il titolo del cruscotto digitale viene visualizzato sopra al cruscotto digitale. Il valore
• Licenza insieme di
predefinito è True. autorizzazioni Analytics
• Mostra intestazione: controlla la visibilità dell'intestazione del cruscotto digitale. Quando è Growth con
selezionata questa opzione, il cruscotto digitale è visualizzato con una barra di intestazione che autorizzazione Gestisci
include l'icona Apri in CRM Analytics, la data e l'ora di aggiornamento dei dati del cruscotto Analytics
digitale e il menu delle visualizzazioni del cruscotto digitale. La barra di intestazione appare Per visualizzare, esplorare
anche se si seleziona l'opzione Mostra icona di condivisione o Mostra titolo. e condividere i cruscotti
digitali CRM Analytics
• Apri link in nuove finestre: specifica dove vengono aperti i link dal cruscotto digitale agli altri incorporati per gli utenti con
asset. Quando è selezionata questa opzione, i link vengono aperti in una nuova finestra. Quando licenza di Experience Cloud:
questa opzione non è selezionata, i link vengono aperti nella stessa finestra. Il valore predefinito • Licenza insieme di
è True. autorizzazioni Analytics
• Nascondi in caso di errore: controlla se gli utenti visualizzano un cruscotto digitale che per le Comunità con
autorizzazione
presenta un errore. Quando è selezionata questa opzione, i cruscotti digitali che presentano un
Visualizza Analytics sulle
errore non vengono visualizzati sulla pagina. Quando questa opzione non è selezionata, il pagine delle Comunità
cruscotto digitale viene visualizzato ma non contiene dati. Si può verificare un errore quando
un utente non ha accesso al cruscotto digitale o quando quest'ultimo è stato eliminato. Il valore
predefinito è false.
Per informazioni su come utilizzare il Generatore di esperienze, iniziare con la personalizzazione dei siti con il Generatore di esperienze.

1594
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Uso di Visualforce per incorporare i cruscotti digitali CRM Analytics nei siti Experience Cloud
È possibile condividere i dati analitici con gli utenti esterni tramite i cruscotti digitali CRM Analytics
EDIZIONI
incorporati nel loro sito.
1. Per aggiungere CRM Analytics al sito, seguire la procedura generale descritta in Condivisione Disponibile in: Salesforce
di CRM Analytics nei siti Experience Cloud. Classic e Lightning
Experience.
2. Selezionare la pagina Visualforce in cui si incorporerà CRM Analytics oppure creare una nuova
pagina. Vedere Definizione delle pagine Visualforce. Disponibile con un
3. Se si desidera, è possibile aggiungere la propria pagina a una scheda Visualforce. Per ulteriori supplemento di prezzo nelle
versioni: Enterprise Edition,
informazioni, vedere Creazione della schede Visualforce.
Performance Edition e
4. Quando si è pronti per incorporare un cruscotto digitale, vedere Aggiunta di un cruscotto Unlimited Edition.
digitale CRM Analytics a una pagina Visualforce. Disponibile anche in:
Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare, personalizzare


o attivare un sito:
• Crea e imposta
esperienze
ED essere membro del
sito che si sta tentando
di aggiornare

Per modificare le
impostazioni di CRM
Analytics:
• Licenza insieme di
autorizzazioni Analytics
Growth con
autorizzazione Gestisci
Analytics
Per visualizzare, esplorare
e condividere i cruscotti
digitali CRM Analytics
incorporati per gli utenti con
licenza di Experience Cloud:
• Licenza insieme di
autorizzazioni Analytics
per le Comunità con
autorizzazione
Visualizza Analytics sulle
pagine delle Comunità

1595
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Collaborazione sui cruscotti digitali CRM Analytics nei siti Experience Cloud con le annotazioni
Favorire comunicazioni aperte nel proprio ambiente con i cruscotti digitali CRM Analytics incorporati
EDIZIONI
nei siti Experience Cloud. Con le annotazioni, partner e clienti possono conversare nei feed Chatter
su singoli widget dei cruscotti digitali. Le annotazioni sono disponibili sia se i cruscotti digitali Disponibile in: Salesforce
vengono incorporati tramite Visualforce che tramite il Generatore di esperienze. Classic e Lightning
Experience.
Nota: Questa funzione può essere utilizzata soltanto dagli utenti in possesso di una licenza
Customer Community Plus, Partner Community o Lightning External Apps Plus. Disponibile con un
Se CRM Analytics non è ancora impostato per Experience Cloud, vedere Condivisione di CRM supplemento di prezzo nelle
Analytics nei siti Experience Cloud. Per impostare le annotazioni, verificare che Chatter sia abilitato versioni: Enterprise Edition,
per gli utenti delle comunità. Inoltre, abilitare il tracciamento dei feed per gli asset CRM Analytics. Performance Edition e
Unlimited Edition.
Per ulteriori informazioni, vedere Abilitazione delle annotazioni nei widget del cruscotto digitale.
Disponibile anche in:
Developer Edition.
Per creare annotazioni, fare clic su per aprire il cruscotto digitale incorporato in CRM Analytics.
Quindi, selezionare Annota dal menu a discesa per un widget.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per creare, personalizzare


o attivare un sito:
• Crea e imposta
esperienze
ED essere membro della
comunità che si sta
tentando di aggiornare

Per modificare le
impostazioni di CRM
Analytics:
• Licenza insieme di
autorizzazioni Analytics
Growth con
autorizzazione Gestisci
Analytics
Per visualizzare, esplorare
e condividere i cruscotti
digitali CRM Analytics
incorporati per gli utenti con
licenza di Experience Cloud:
• Licenza insieme di
autorizzazioni Analytics
per le Comunità con
autorizzazione
Visualizza Analytics sulle
pagine delle Comunità

1596
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Nel riquadro delle annotazioni, è possibile digitare messaggi e @menzionare utenti dell'organizzazione che hanno accesso al cruscotto
digitale. È anche possibile condividere schermate dello stato corrente del cruscotto digitale. Le annotazioni dei cruscotti digitali CRM
Analytics sono integrate con Chatter in modo nativo e i commenti sui cruscotti digitali compaiono anche come post di Chatter. Se gli
utenti fanno clic sul pulsante Segui, visualizzano tutti i commenti sul cruscotto digitale. Da Chatter, possono fare clic sull'immagine del
cruscotto digitale per passare direttamente all'annotazione sul cruscotto in CRM Analytics, dove possono contribuire alla conversazione.
Per ulteriori informazioni, vedere Collaborazione con le annotazioni sui cruscotti digitali.
La visibilità dei post dipende dal tipo di utente che crea il post originale. Per motivi di sicurezza, gli utenti esterni del sito non possono
vedere le annotazioni create dagli utenti interni dell'organizzazione (a meno che l'utente esterno sia @menzionato). Ma se un utente
interno risponde a un'annotazione creata da un utente esterno, tutti gli utenti potranno vedere tutti i post. Per ulteriori informazioni,
vedere la proprietà visibility nel manuale Chatter REST API Developer Guide.

1597
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Esecuzione di azioni in Salesforce dai siti Experience Cloud


Da CRM Analytics nei siti Experience Cloud è possibile aprire i record Salesforce ed eseguire azioni
EDIZIONI
a livello di record e azioni in blocco. Impostare un menu Azione su una serie di dati o delle azioni
in blocco in un widget tabella. Gli utenti del sito possono quindi aprire i record ed eseguire azioni Disponibile in: Salesforce
in Salesforce direttamente dal cruscotto digitale CRM Analytics senza uscire dal sito. Classic e Lightning
Experience.
Nota: Questa funzione può essere utilizzata soltanto dagli utenti in possesso di una licenza
Customer Community Plus, Partner Community o Lightning External Apps Plus. Disponibile con un
supplemento di prezzo nelle
versioni: Enterprise Edition,
Menu azioni personalizzate
Performance Edition e
Consentire agli utenti di creare, aggiornare e interagire con i record Salesforce alla base dei cruscotti Unlimited Edition.
digitali CRM Analytics visualizzati nel proprio sito. I menu Azione possono includere azioni globali Disponibile anche in:
e specifiche degli oggetti definite in Salesforce, ad esempio la creazione di casi, l'aggiornamento Developer Edition.
di account e l'inserimento di post in Chatter.
Aggiungere un menu Azione a qualsiasi campo della serie di dati, tranne a una misura. È possibile AUTORIZZAZIONI
impostare il menu in modo che includa qualsiasi azione disponibile per il campo. Dopo che è stato UTENTE
impostato un menu Azione, grafici, legende dei grafici e celle di tabella riportano una freccia
dell'elenco a discesa. I record ai quali gli utenti eseguono l'accesso vengono aperti in nuove schede Per creare, personalizzare
all'interno del sito. Per impostare i menu Azione, vedere Esecuzione di azioni su un record Salesforce o attivare un sito Experience
da CRM Analytics Cloud:
• Crea e imposta
esperienze
Azioni in blocco ED essere membro del
È anche possibile configurare le opzioni dei menu delle azioni in blocco per consentire agli utenti sito che si sta tentando
di eseguire azioni su più record Salesforce con un unico clic. Ad esempio, utilizzando il cruscotto di aggiornare
digitale per filtrare una serie di lead in una tabella, un utente può creare una campagna per tali lead Per modificare le
selezionando l'azione in blocco nel menu della tabella. impostazioni di CRM
Con le azioni in blocco CRM Analytics, è possibile eseguire un'azione su tutti i record visualizzati in Analytics:
una tabella. L'azione in blocco viene definita in una pagina Visualforce abilitata per i siti del • Licenza insieme di
autorizzazioni Analytics
Generatore di esperienze. È anche possibile configurare la pagina Visualforce in modo che visualizzi
Growth con
i risultati dell'azione o un modulo interattivo. Quando l'azione in blocco è impostata, gli utenti autorizzazione Gestisci
possono accedervi nel menu della tabella. Per maggiori dettagli sull'impostazione, vedere Esecuzione Analytics
di azioni in blocco su più record Salesforce da CRM Analytics.
Per visualizzare, esplorare
e condividere i cruscotti
Considerazioni digitali CRM Analytics
incorporati per gli utenti con
Tenere presenti le considerazioni riportate di seguito relative alle azioni Salesforce in CRM Analytics licenza di sito:
per i siti Experience Cloud. • Licenza insieme di
• I menu Azione sono accessibili nei cruscotti digitali incorporati tramite i modelli basati sul autorizzazioni Analytics
per le Comunità con
Generatore di esperienze o i modelli Schede Salesforce + Visualforce.
autorizzazione
• CRM Analytics in Experience Cloud non è supportato sui dispositivi mobili. Visualizza Analytics sulle
• Per accedere a un record dal menu Azione di un cruscotto digitale, l'utente deve avere accesso pagine delle Comunità
ai relativi oggetti e campi.
• Gli utenti visualizzano solo le azioni disponibili per il loro profilo.
• Le azioni in blocco sono disponibili solo nelle tabelle dei valori.
• Le pagine e i componenti Visualforce utilizzati nelle azioni in blocco devono essere resi disponibili per l'uso nei siti del Generatore
di esperienze.

1598
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

• Le query sulle azioni in blocco nelle pagine Visualforce devono includere il prefisso del sito nell'URL e il prefisso del sito deve iniziare
con una barra (/).

Aggiunta di un cruscotto digitale CRM Analytics a una pagina Visualforce


Incorporando un cruscotto digitale CRM Analytics in una pagina Visualforce, è possibile fornire una
EDIZIONI
presentazione interattiva dei propri dati. Gli utenti possono visualizzare i dettagli ed esplorare il
cruscotto digitale all'interno del frame della pagina Visualforce o in una nuova finestra in CRM Disponibile in Salesforce
Analytics. Classic e Lightning
Per aggiungere un cruscotto digitale alla propria pagina Visualforce, configurare il componente Experience.
<wave:dashboard>. È possibile aggiungere un cruscotto digitale per pagina Visualforce.
Disponibile con CRM
Tuttavia, il cruscotto digitale può includere link ad altri cruscotti digitali o asset CRM Analytics. Analytics, disponibile a sua
Ecco due esempi. Negli esempi il cruscotto digitale è identificato da dashboardId, che è un volta con un supplemento di
codice a 18 caratteri iniziante per 0FK. È possibile trovare il dashboardId alla fine dell'URL prezzo nelle versioni
durante la visualizzazione di un cruscotto digitale. Un altro modo per individuare il cruscotto digitale Enterprise Edition,
è in base al campo developerName, che può essere richiesto tramite l'API. Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per visualizzare i cruscotti


digitali CRM Analytics
incorporati:
• Licenza insieme di
autorizzazioni CRM
Analytics Growth con
autorizzazione Utilizza
CRM Analytics OPPURE
licenza insieme di
autorizzazioni CRM
Analytics per le
Comunità con
autorizzazione
Visualizza CRM Analytics
sulle pagine del sito
Experience Cloud

<apex:page sidebar="true" standardController="Opportunity">

<wave:dashboard dashboardId="0FKB000000006Y7OAI"
showTitle="true"
height="800px"
openLinksInNewWindow="true"
filter="{'datasets' : {'opportunity': [ {'fields':['Id'], 'selection':
['{!Opportunity.Id}']}]}}"/>

1599
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

</apex:page>

<apex:page standardController="case">

<wave:dashboard dashboardId="0FKxx000000000uGAA"
height="1000px"
showTitle="false"
showSharing="true"
openLocation="HIDE"
openLinksInNewWindow="false"
hideOnError="true"
filter="{'datasets' : {'ServiceCase4': [ {'fields':['Id'], 'selection':
['{!case.Id}']}, {'fields':['OwnerId'], 'filter': { 'operator':'in', 'values':
['{!case.OwnerId}', '{!case.Product__c}']}}]}}"/>

</apex:page>

• L'attributo showTitle consente di controllare la visibilità del titolo del cruscotto digitale. Se è impostato su true, il titolo del
cruscotto digitale viene incluso sopra di esso. Se è impostato su false, il cruscotto digitale viene visualizzato senza titolo. Il valore
predefinito è true.
• L'attributo showSharing consente di includere l'icona Condividi nel cruscotto digitale. Se l'icona è presente, gli utenti possono
fare clic per aprire la finestra di dialogo Condividi che consente di pubblicare in Chatter e di scaricare immagini e dati. Se è impostato
su true e se il cruscotto digitale può essere condiviso, il cruscotto digitale visualizza l'icona Condividi. Se è impostato su false, il
cruscotto digitale non visualizza l'icona Condividi. Il valore predefinito è false. Per visualizzare l'icona Condividi, l'altezza minima del
cruscotto digitale è 612 pixel.
• L'attributo showHeader consente di controllare la visibilità dell'intestazione del cruscotto digitale. Se è impostato su true, il
cruscotto digitale viene visualizzato con una barra di intestazione che include l'icona Apri cruscotto digitale, la data e l'ora di
aggiornamento dei dati del cruscotto digitale e il menu delle visualizzazioni del cruscotto digitale. Se è impostato su false, il cruscotto
digitale viene visualizzato senza barra di intestazione. Il valore predefinito è true. La barra di intestazione viene visualizzata
automaticamente quando showSharing o showTitle sono impostati su true.
• L'attributo openLocation consente di controllare dove viene aperto il cruscotto digitale quando si seleziona l'icona nell'intestazione
del cruscotto digitale. L'impostazione predefinita è OPEN_IN_STUDIO, che prevede che il cruscotto digitale si apra in CRM
Analytics Studio. Le altre opzioni sono OPEN_IN_TAB, che apre il cruscotto digitale nella scheda Analytics di Salesforce Lightning,
e HIDE, che disabilita l'icona di apertura.
• Con l'attributo openLinksInNewWindow, è possibile specificare dove vengono aperti i link dal cruscotto digitale agli altri asset.
Se è impostato su true, il link si apre in una nuova finestra. Se è impostato su false, i link ad altri asset si aprono nella stessa finestra.
Il valore predefinito è true.
• L'attributo hideOnError consente di controllare la possibilità di visualizzare un asset CRM Analytics in caso di errore (ad esempio,
se l'utente non ha accesso al cruscotto digitale o se quest'ultimo è stato eliminato). Se è impostato su true, se il cruscotto digitale
presenta un errore non viene visualizzato sulla pagina. Se è impostato su false, il cruscotto digitale viene visualizzato ma non contiene
dati. Il valore predefinito è false.
• L'attributo enableNotifications consente agli utenti autorizzati di impostare condizioni e ricevere notifiche sugli
aggiornamenti dei widget dei cruscotti digitali. Quando showHeader è true, questa opzione mette in evidenza l'icona delle
notifiche nell'intestazione del cruscotto digitale, che apre il riquadro di gestione in cui è possibile modificare ed eliminare le notifiche.
Se si abilita Mostra intestazione, è consigliabile che il cruscotto digitale sia largo almeno 400 pixel in modo da contenere il riquadro
di gestione. Il valore predefinito è false.
• L'attributo enableSubscriptions consente agli utenti autorizzati di abbonarsi per ricevere periodicamente via email
aggiornamenti sui widget dei cruscotti digitali. Quando Mostra intestazione è true, questa opzione mette in evidenza l'icona degli

1600
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

abbonamenti nell'intestazione del cruscotto digitale, che apre il riquadro di gestione in cui è possibile modificare ed eliminare gli
abbonamenti. Se si abilita Mostra intestazione, è consigliabile che il cruscotto digitale sia largo almeno 400 pixel in modo da contenere
il riquadro di gestione. Il valore predefinito è false.
• L'attributo pageId consente di specificare quale pagina del cruscotto digitale caricare per il rendering. Se non è specificata, al
momento del rendering viene caricata la pagina predefinita del cruscotto digitale.
• L'attributo width specifica la larghezza del cruscotto digitale, in pixel o percentuale. I valori in pixel sono semplicemente il numero
di pixel, ad esempio 500. I valori in percentuale specificano la larghezza dell'elemento HTML contenitore e devono includere il segno
percentuale, ad esempio 20%. Se la larghezza è troppo grande per il dispositivo, viene utilizzata la larghezza massima del dispositivo.
• Con l'attributo filter, è possibile selezionare o filtrare i campi della serie di dati al momento dell'esecuzione. Ad esempio, questo
attributo può essere utilizzato per impostare il cruscotto digitale incorporato in modo che visualizzi soltanto i dati rilevanti per il
record in corso di visualizzazione collegando i campi dati nel cruscotto digitale ai campi di un oggetto. I filtri sono configurati con
stringhe JSON.
Utilizzare questa sintassi per applicare il filtro in base alle dimensioni.
filter="{'datasets' : {'dataset1': [ {'fields': ['field1'], 'selection': ['!value1',
'!value2']}, {'fields': ['field2'], 'filter': { 'operator': 'operator1', 'values':
['!value3', '!value4']}}]}}"

Utilizzare questa sintassi per applicare il filtro in base alle misure.


filter="{'datasets' : {'dataset1': [ {'fields': ['field1'], 'selection': ['!value1',
'!value2']}, {'fields': ['field2'], 'filter': { 'operator': 'operator1', 'values':
[[value3]]}}]}}"

Ad esempio:
filter="{'datasets' : {'Sales': [ {'fields':['Region', 'Stage'], 'selection': [ ['West',
'Prospecting'], ['North', 'Qualification'] ]}]}}"

Per comprendere la notazione dell'attributo filter, consultare la tabella.

Suggerimento: si tratta di una nuova sintassi a partire dal rilascio Spring ‘17. La sintassi precedente, notata qui, continua a
essere supportata.

Notazione Descrizione Note


serie di dati Serie di dati di CRM Analytics Posizione: Nella pagina iniziale di CRM Analytics, selezionare Modifica
per la serie di dati. Il Nome di sistema è visualizzato nel riquadro
sinistro della pagina di modifica della serie di dati. (Se la società
utilizza spazi dei nomi, includere il prefisso dello spazio dei nomi e
due caratteri di sottolineatura prima del nome di sistema della serie
di dati).

campi Dimensione o Misura nella serie Posizione: Fare clic sull'icona Esplora per aprire il widget. Quindi
di dati CRM Analytics selezionare Mostra SAQL dal menu Opzioni. Cercare i nomi delle
dimensioni nelle istruzioni "group by". Cercare i nomi delle misure
nelle istruzioni con funzioni come "sum" o "stddev".

valori Campo dell'oggetto Salesforce o Posizione: In Imposta, individuare l'oggetto desiderato e selezionare
valore specifico Campi. Utilizzare il Nome campo (denominato anche Nome API).
Per i campi personalizzati, utilizzare il nome con "__c" alla fine.

1601
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Notazione Descrizione Note


selezione Con l'opzione di selezione, il L'opzione selection può essere utilizzata sola o insieme all'opzione
cruscotto viene visualizzato con filter. L'opzione selection accetta solo valori di dimensioni. Per
tutti i suoi dati e i valori delle utilizzare questa opzione, è necessario che il cruscotto digitale
dimensioni specificate vengono includa un elenco, una data o un toggle widget che raggruppa in
evidenziati. base alla dimensione specificata. Se una selezione specifica un valore
che non esiste o se il cruscotto digitale non include un toggle widget
o un widget elenco o data che raggruppa in base alla dimensione
specificata, l'input della selezione viene ignorato e il cruscotto digitale
viene visualizzato con tutti i dati e senza selezione.

filtro Con l'opzione filtro, il cruscotto L'opzione filter può essere utilizzata sola o insieme all'opzione
digitale viene visualizzato con i selection. L'opzione filter accetta valori di dimensioni e misure.
soli dati filtrati.

operator Da usare con l'opzione filtro. Operatori supportati per le dimensioni: in, not in, matches
Operatori supportati per le misure: ==; !=; >= ; > ; <= ; <

Nota: In Visualforce, i valori devono avere il formato object.field.

Nota: per applicare un filtro a un campo che contiene caratteri speciali, utilizzare la funzione JSENCODE di Visualforce nel
filtro per sostituire i caratteri speciali con valori codificati.
Ad esempio, questa sintassi si applica al nome dell'account nella pagina Visualforce come selezione nel cruscotto digitale:
filter="{'datasets': {'Account':[{'fields':['Name'], 'selection':['{!Account.Name}']}]}}"

Questa sintassi di esempio applica come filtro il nome dell'account sulla pagina Visualforce in modo che il cruscotto digitale visualizzi
soltanto i dati filtrati:
filter="{'datasets': {'Account': [{'fields':['Name'], 'filter':{'operator': 'matches',
'values':['{!Account.Name}']}}]}}"

Nota: la sintassi di cui sopra è una novità del rilascio Spring ‘17. La sintassi precedente continua a essere supportata e funziona
in modo analogo alla nuova opzione di selezione. Di seguito riportiamo la sintassi precedente a scopo di riferimento.
filter="{ 'datasetSystemName1': {'field1': ['!value1']}, 'datasetSystemName2': {'field1':
['!value1', '!value2'],'field2': ['!value3']} }"

Ad esempio:
filter="{'opportunity': {'Id': ['{!Opportunity.Id}']}}"

e
filter="{'ServiceCase4': {'Id': ['{!case.Id}'], 'OwnerId' : ['{!case.OwnerId}'],
'Product__c' : ['{!case.Product__c}'], 'Reason' : ['{!case.Reason}']}}"

Per ulteriori informazioni sull'integrazione di CRM Analytics, vedere il documento Visualforce Developer Guide Standard Component
Reference.

1602
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Integrazione di cruscotti digitali CRM Analytics nelle pagine di Salesforce Classic


È possibile aggiungere un cruscotto digitale CRM Analytics a un layout della pagina dei dettagli.
EDIZIONI
Nella pagina dei dettagli di un account, ad esempio, è possibile inserire un cruscotto digitale degli
aspetti relativi all'assistenza associati all'account. Gli utenti possono visualizzare i dettagli, applicare Disponibile in: Salesforce
filtri ed esplorare il cruscotto digitale come se lo stessero visualizzando in una finestra di CRM Classic (non in tutte le
Analytics. organizzazioni)

Disponibile in: Professional


Edition, Enterprise Edition,
Performance Edition,
Unlimited Edition e
Developer Edition

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per personalizzare i layout


di pagina:
• Personalizza
applicazione
Per visualizzare i cruscotti
digitali CRM Analytics
incorporati:
• Licenza insieme di
autorizzazioni CRM
Analytics Growth con
autorizzazione Gestisci
CRM Analytics

1603
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

1. Nell'editor di layout di pagina ottimizzato, selezionare Asset CRM Analytics nella colonna sinistra della tavolozza.

2. Trascinare un elemento dall'elenco dei cruscotti digitali disponibili in una sezione dei dettagli del layout di pagina.
3. Dopo aver posizionato il cruscotto digitale nel layout, è possibile modificarne proprietà quali l'altezza facendo doppio clic sull'elemento
oppure facendo clic sull'icona a forma di chiave inglese accanto ad esso ( ).
Proprietà aggiuntive di Asset CRM Analytics:
• La casella di controllo Mostra titolo consente di controllare la visibilità del titolo del cruscotto digitale.
• L'opzione Mostra icona di condivisione consente di includere l'icona Condividi nel cruscotto digitale. Se l'icona
è presente, è possibile farvi clic per aprire la finestra di dialogo Condividi da cui si possono inviare post su Chatter e scaricare
immagini e dati. Per visualizzare l'icona Condividi, l'altezza minima del cruscotto digitale è 612 pixel.
• La casella di controllo Mostra intestazione consente di controllare la visibilità dell'intestazione del cruscotto digitale.
Se l'opzione è selezionata, il cruscotto digitale viene visualizzato con una barra di intestazione che include l'icona Apri in CRM
Analytics, la data e l'ora in cui i dati del cruscotto digitale sono stati aggiornati e il menu delle visualizzazioni del cruscotto digitale.
La barra dell'intestazione appare anche se si seleziona l'opzione Mostra icona di condivisione o Mostra titolo.
• La casella di controllo Nascondi in caso di errore consente di controllare la possibilità di visualizzare un asset CRM
Analytics in caso di errore (ad esempio, se non è possibile trovare il cruscotto digitale).
• Il cruscotto digitale include la data e l'ora dell'ultimo aggiornamento.

1604
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Per impostare il cruscotto digitale in modo che mostri solo i dati che riguardano il record visualizzato, utilizzare la mappatura dei
campi. In questo modo si collegano i campi dati del cruscotto digitale ai campi dell'oggetto. Ad esempio, la mappatura campi in
questo caso applica come filtro il nome dell'account sulla pagina del record in modo che il cruscotto digitale visualizzi soltanto le
informazioni correlate al nome account:

Per capire la notazione per l'aggiunta della proprietà di mappatura dei campi, consultare la tabella riportata di seguito.

Suggerimento: si tratta di una nuova sintassi a partire dal rilascio Spring ‘17. La sintassi precedente, notata qui, continua a
essere supportata.

Notazione Descrizione Note


serie di dati Serie di dati di CRM Analytics Posizione: Nella pagina iniziale di CRM Analytics, selezionare Modifica
per la serie di dati. Il nome di sistema si trova nel riquadro di sinistra
della pagina di modifica della serie di dati (se l'organizzazione utilizza
gli spazi dei nomi, anteporre il prefisso spazio dei nomi e due caratteri
di sottolineatura al nome di sistema della serie di dati).

campi Dimensione o Misura nella serie Posizione: Fare clic sull'icona di esplorazione per aprire il widget e
di dati CRM Analytics selezionare Mostra SAQL dal menu Opzioni. Cercare i nomi delle
dimensioni nelle istruzioni "group by". Cercare i nomi delle misure
nelle istruzioni con funzioni come "sum" o "stddev".

valori Campo dell'oggetto Salesforce, Posizione: In Imposta, individuare l'oggetto desiderato e selezionare
o un valore specifico Campi. Utilizzare il Nome campo (detto anche Nome API). Per i
campi personalizzati, utilizzare il nome con "__c" alla fine.

selezione Con l'opzione di selezione, il L'opzione selection può essere utilizzata sola o insieme all'opzione
cruscotto viene visualizzato con filter. L'opzione selection accetta solo valori di dimensioni. Per
tutti i suoi dati e i valori delle utilizzare questa opzione, è necessario che il cruscotto digitale
dimensioni specificate vengono includa un elenco, una data o un toggle widget che raggruppa in
evidenziati. base alla dimensione specificata. Se una selezione specifica un valore
che non esiste o se il cruscotto digitale non include un toggle widget
o un widget elenco o data che raggruppa in base alla dimensione

1605
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Notazione Descrizione Note


specificata, l'input della selezione viene ignorato e il cruscotto digitale
viene visualizzato con tutti i dati e senza selezione.

filtro Con l'opzione filtro, il cruscotto L'opzione filter può essere utilizzata sola o insieme all'opzione
digitale viene visualizzato con i selection. L'opzione filter accetta valori di dimensioni e misure.
soli dati filtrati.

operator Da usare con l'opzione filtro. Operatori supportati per le dimensioni: in, not in, matches
Operatori supportati per le misure: ==; !=; >= ; > ; <= ; <

La mappatura campi segue il seguente formato:


{
"datasets": {
"dataset1": [
{"fields": ["field1"],
"selection": ["$selection1", "$selection2"],
"filter": {"operator": "operator1", "values": [["$value1, $value2"], ["$value3",
"$value4"]]}
},
{"fields": ["field2", "field3"],
"selection": ["$selection3", "$selection4"]
}
],
"dataset2": [
{"fields": ["field4"],
"filter": {"operator": "operator2", "values": ["$value5"]}
}
]
}

Nota: Utilizzare questa sintassi per applicare il filtro in base alle dimensioni.
"filter": {"operator": "operator1", "values": ["$value1"]}

Utilizzare questa sintassi per applicare il filtro in base alle misure.


"filter": {"operator": "operator1", "values": [[value1]]}

Ad esempio, se il cruscotto digitale possedesse una serie di dati di nome Assistenza con le dimensioni Account e Settore, questa
mappatura campi visualizzerebbe il cruscotto digitale con tutti i suoi dati ma l'ID account e il settore del record verrebbero evidenziati:
{
"datasets": {
"service": [
{"fields": ["AccountId"],
"selection": ["$Id"]
},
{"fields": ["Industry"],

1606
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

"selection": ["$Industry"]
}
]
}
}

Con questa mappatura campi, il cruscotto digitale verrebbe visualizzato solo con l'ID account del record e i dati del settore:
{
"datasets": {
"service": [
{"fields": ["AccountId"],
"filter": {"operator": "matches", "values": ["$Id"]}
},
{"fields": ["Industry"],
"filter": {"operator": "in", "values": ["$Industry"]}
}
]
}
}

Di seguito è riportato un altro esempio con due serie di dati e una combinazione di selezioni e filtri. Questa mappatura campi
visualizzerà il cruscotto digitale con i soli dati non presenti in ExistingOpps ma presenti in TX, AL e DE, con redditi maggiori o uguali
a 1000000. Inoltre, nel cruscotto digitale saranno evidenziati Retail1, Wholesale1 e TX.
{
"datasets": {
"Opportunities": [
{"fields": ["OpptyName"],
"selection": ["$Retail1", "$Wholesale1"],
"filter": {"operator": "not in", "values": ["$ExistingOpps"]}
},
{"fields": ["State", "Country"],
"selection": ["$TX"],
"filter": {"operator": "in", "values": [["$TX"], ["$AL", "$DE"]]}
}
],
"Accounts": [
{"fields": ["Revenue"],
"selection": [],
"filter": {"operator": ">=", "values": [[1000000]]}
}
]
}
}

Nota: la sintassi di cui sopra è una novità del rilascio Spring ‘17. La sintassi precedente continua a essere supportata e funziona
in modo analogo alla nuova opzione di selezione. Di seguito riportiamo la sintassi precedente a scopo di riferimento.
{
"dataset1": {
"field1": ["$value1"]
},
"dataset2": {
"field2": ["$value2"],

1607
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

"field3": ["$value3"]
}
}

Ad esempio, se il cruscotto digitale mostrasse i dati di una serie di dati di nome Assistenza, con le dimensioni Account e Settore,
la mappatura del campo sarebbe definita come segue:
{
"service": {
"AccountId": ["$Id"],
"Industry": ["$Industry"]
}
}

Tenere presenti i seguenti limiti e limitazioni:


• È possibile aggiungere un cruscotto digitale per layout di pagina.
• I cruscotti digitali CRM Analytics non sono supportati nell'editor di layout di pagina originale. Se si apre e si salva un layout con
un cruscotto digitale CRM Analytics nell'editor di layout di pagina originale, il cruscotto digitale viene eliminato.
Per informazioni sull'utilizzo dell'editor di layout di pagina ottimizzato, vedere Personalizzazione dei layout di pagina con l'Editor
layout di pagina ottimizzato.

Aggiunta dei siti affidabili all'elenco consentiti per i cruscotti digitali incorporati
Incorporare CRM Analytics in qualsiasi pagina Web o app basata su Web. Specificare i siti affidabili nell'elenco consentiti di CRM Analytics
per includere i cruscotti digitali CRM Analytics incorporati in siti Web e app al di fuori dei server Salesforce.
Innanzitutto, aggiungere un componente cruscotto digitale CRM Analytics al proprio sito utilizzando l'incorporamento Visualforce, il
Generatore di app Lightning o Lightning Out. Questo codice di esempio mostra come aggiungere un componente cruscotto digitale
CRM Analytics tramite Lightning Out.
$Lightning.use("wave:waveApp", function() { $Lightning.createComponent("wave:waveDashboard",
{ dashboardId: "0FKxx00000006bOGAQ" }, "app");}, url, accessToken)

Impostare quindi un elenco consentiti utilizzando la Content Security Policy (CSP). Vedere Impostazione di un elenco consentiti dei siti
affidabili per i cruscotti digitali CRM Analytics incorporati.
L'elenco consentiti per i cruscotti digitali incorporati per impostazione predefinita include:
• *.salesforce.com:*
• *.salesforce-sites.com:*
• *.site.com:*
• *.force.com:*
• Il dominio personale aziendale dell'organizzazione o il dominio personalizzato.

Sintassi di filtri e selezioni per i cruscotti digitali incorporati


Per specificare i tipi di filtro o le selezioni di cruscotti digitali che non possono essere create utilizzando il Generatore di filtri, immettere
le stringhe JSON nella casella Stringa del filtro degli attributi del cruscotto digitale CRM Analytics incorporato.

Nota: è possibile utilizzare i token per passare valori dalla pagina padre. Se il token restituisce più valori, i valori risolti vengono
riportati correttamente nella stringa di filtro risultante.
Sintassi del filtro

1608
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Utilizzare questa sintassi per applicare il filtro in base alle dimensioni. Esempi di sintassi dei valori per misure e date per i filtri e le selezioni
sono riportati di seguito.
{"datasets" : {
"dataset1": [
{
"fields": ["field1"],
"filter": {
"operator": "in",
"values": ["$value1", "$value2"]
}
}
]
}
}

In questo esempio, il cruscotto digitale viene filtrato in base al nome account sulla pagina del record e visualizza solo i dati correlati al
nome account.
{"datasets": {
"account":[
{
"fields":["Name"],
"filter": {
"operator": "matches",
"values":["$Name"]
}
}
]
}
}

Sintassi della selezione


Con l'opzione di selezione, il cruscotto mostra tutti i dati e i valori delle dimensioni specificate sono evidenziati. L'opzione di selezione
può essere utilizzata sola o insieme all'opzione di filtro. L'opzione selection accetta solo valori di dimensioni. Per utilizzare questa opzione,
è necessario che il cruscotto digitale includa una query (fase) dell'ID specificato che raggruppa in base a nome di gruppo specificato. Se
una selezione specifica un valore non esistente oppure se la query non è utilizzata (ad esempio, non è associata ad alcun widget), l'input
della selezione viene ignorato e il cruscotto digitale visualizza tutti i dati senza alcuna selezione.
Questo esempio si applica al nome account come selezione. Con l'opzione di selezione, il cruscotto digitale viene visualizzato con tutti
i suoi dati e i valori specificati sono evidenziati o selezionati nel cruscotto digitale.
{"steps" : {
"Account_Step":
{
"metadata": {"groups": ["Name"]},
"values": ["$Name"]
}
}
}

Ulteriori esempi di sintassi dei filtri e delle selezioni

1609
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Utilizzare questa sintassi per applicare il filtro o la selezione in base a valori di misure.
{
...
"values": [[value1]]
...
}

Utilizzare questa sintassi per applicare il filtro o la selezione in base a valori di intervalli di date relativi.
{
...
"values": [["year", 0], ["year", 2]]
...
}

Utilizzare questa sintassi per applicare il filtro o la selezione in base a valori di intervalli di date indeterminati.
{
...
"values": [null, ["year", 2]]
...
}

Utilizzare questa sintassi per applicare il filtro o la selezione in base a un intervallo di date assoluto. Utilizzare date del periodo per questo
intervallo.
{
...
"values": [[1581033600000, 1585353600000]]
...
}

Tabelle di riferimento della sintassi di filtri e selezioni


Per comprendere la notazione per la sintassi di filtri e selezioni, fare riferimento alle tabelle seguenti.

Notazione Descrizione Note


datasets Serie di dati CRM Analytics. Le serie di dati hanno Posizione: Nella pagina iniziale di CRM Analytics,
campi e un filtro, descritti nella tabella selezionare Modifica per la serie di dati. Il Nome di
Notazione della serie di dati. sistema è visualizzato nel riquadro sinistro della
pagina di modifica della serie di dati. Se
l'organizzazione utilizza spazi dei nomi, includere il
prefisso dello spazio dei nomi e due caratteri di
sottolineatura prima del nome di sistema della serie
di dati.

steps I nomi delle fasi cui fare riferimento per la selezione. Posizione: Nella pagina iniziale di CRM Analytics,
Le fasi hanno metadati e valori, descritti nella selezionare Modifica per la serie di dati. Selezionare
tabella Notazione delle fasi. il widget cui applicare la selezione. Il nome della fase
è il valore ID nella scheda Query.

1610
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Notazione delle serie Descrizione Note


di dati
fields Elenco di Dimensioni o Misure nella serie di dati CRM Posizione: Fare clic sull'icona Esplora per aprire il
Analytics. widget. Quindi selezionare Mostra SAQL dal menu
Opzioni. Cercare i nomi delle dimensioni nelle
istruzioni "group by". Cercare i nomi delle misure
nelle istruzioni con funzioni come "sum" o "stddev".

filter Il filtro da applicare ai dati del cruscotto digitale. I filtri Il filtro accetta valori di dimensioni o misure, descritti
hanno operatori e valori, descritti nella nella tabella seguente.
tabella Notazione del filtro.

Notazione del filtro Descrizione Note


operator L'operatore del filtro. Operatori supportati per le dimensioni: in, not in,
matches
Operatori supportati per le misure: ==; !=; >= ; > ;
<= ; <

values I valori da utilizzare per il filtro. Possono essere Posizione: In Imposta, individuare l'oggetto
specificati staticamente o inseriti dinamicamente dal desiderato e selezionare Campi. Utilizzare il Nome
contesto della pagina utilizzando il prefisso $ come campo, chiamato anche Nome API. Per i campi
$>FieldName>. personalizzati, utilizzare il nome con "__c" alla fine.

Notazione delle fasi Descrizione Note


metadata I metadati della fase. In values è necessario fare riferimento a tutti i
groups elencati per il raggruppamento.

values L'elenco dei valori delle fasi da utilizzare per la Posizione: In Imposta, individuare l'oggetto
selezione. Possono essere specificati staticamente o desiderato e selezionare Campi. Utilizzare il Nome
inseriti dinamicamente dal contesto della pagina campo, chiamato anche Nome API. Per i campi
utilizzando il prefisso $ come $>FieldName>. personalizzati, utilizzare il nome con "__c" alla fine.

Impedire agli utenti di esporre ulteriori dati bloccando o nascondendo i filtri. Con l'opzione Bloccato, il menu Filtri viene visualizzato
nell'intestazione del cruscotto digitale incorporato, ma gli utenti non possono modificare o eliminare i filtri. Con l'opzione Nascosto, il
menu Filtri non viene visualizzato nell'intestazione del cruscotto digitale incorporato.
Le opzioni Bloccato e Nascosto possono essere utilizzate solo per i filtri e non per le selezioni. Aggiungere le opzioni nel file JSON del
filtro con un valore booleano. Ad esempio, “locked”:false,”hidden”:true
Durante la configurazione di filtri bloccati o nascosti per i cruscotti digitali incorporati, tenere presenti le seguenti considerazioni.
• I filtri bloccati e nascosti sono applicati nel cruscotto digitale. Se un filtro rende visibile un campo, gli utenti visualizzano il filtro anche
se è stato limitato l'accesso ai filtri con una di queste opzioni.

1611
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

• Le opzioni Bloccato e Nascosto non vengono applicate automaticamente nei cruscotti digitali collegati o nelle esplorazioni delle
lenti. Le opzioni vengono applicate solo nel cruscotto digitale dove specificato.
• Le opzioni Bloccato e Nascosto vengono applicate a un cruscotto digitale incorporato o aperto in CRM Analytics Studio o nella scheda
Analytics.

Nota: la sintassi di cui sopra è stata resa disponibile nel rilascio Spring '17. La sintassi precedente continua a essere supportata e
funziona in modo analogo alla nuova opzione di selezione. È consigliabile utilizzare la nuova sintassi poiché offre migliori prestazioni.
Di seguito riportiamo la sintassi precedente a scopo di riferimento.
{ "datasetSystemName1": {"field1": ["$value1"]}, "datasetSystemName2": {"field1":
["$value1", "$value2"],"field2": ["$value3"]} }

Ad esempio:
{"opportunity": {"AccountId': ["$Id"]}}

Abilitazione di azioni per le lenti e i cruscotti digitali CRM Analytics


Consenti agli utenti di intraprendere l'azione giusta in base alle informazioni utili direttamente da CRM Analytics Aggiungere azioni ai
grafici e alle tabelle in lenti e cruscotti digitali.
È possibile abilitare azioni specifiche degli oggetti e azioni globali definite in precedenza sugli oggetti Salesforce direttamente da CRM
Analytics. Gli utenti che visualizzano le lenti e i cruscotti digitali possono richiamare queste azioni per creare, aggiornare e interagire con
i record Salesforce. Ad esempio, è possibile abilitare azioni che consentono agli utenti di creare casi, aggiornare account e inserire post
su Chatter.
Dopo aver abilitato le azioni per una dimensione specifica, gli utenti possono scegliere di visualizzare tutte le azioni disponibili per la
dimensione quando fanno clic sui record in quella colonna dimensione.

Nota: La selezione di un record Salesforce in un cruscotto digitale CRM Analytics apre il record in una nuova scheda Lightning
Experience. Per aprire il record in una nuova scheda del browser, selezionare l'opzione Apri record di Salesforce
in nuove schede del browser in Imposta.

Esecuzione di azioni su un record Salesforce da CRM Analytics


Mentre si ottengono informazioni dettagliate sulla propria azienda grazie a CRM Analytics, talvolta si intraprendono azioni su un
record Salesforce sottostante. Non è necessario uscire da CRM Analytics. È possibile richiamare un'azione Salesforce sul record
direttamente da CRM Analytics. È anche possibile aprire pagine Web, ad esempio eseguire una ricerca sul Web del nome dell'azienda
elencato in una lente o un cruscotto digitale CRM Analytics.
Esecuzione di azioni in blocco su un record Salesforce da CRM Analytics
In alcune circostanze, è necessario eseguire la stessa azione su un gruppo di record. Con le azioni in blocco CRM Analytics, è possibile
eseguire un'azione su tutti i record visualizzati in una tabella in CRM Analytics.
Configurazione di azioni globali su più record Salesforce dai cruscotti digitali CRM Analytics
A volte gli utenti desiderano eseguire la stessa azione su un elenco di record. Con le azioni globali di CRM Analytics, gli utenti possono
risparmiare tempo eseguendo un'azione su fino a 100 record alla volta da una fase in CRM Analytics.

1612
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Esecuzione di azioni su un record Salesforce da CRM Analytics


Mentre si ottengono informazioni dettagliate sulla propria azienda grazie a CRM Analytics, talvolta
AUTORIZZAZIONI
si intraprendono azioni su un record Salesforce sottostante. Non è necessario uscire da CRM Analytics.
UTENTE
È possibile richiamare un'azione Salesforce sul record direttamente da CRM Analytics. È anche
possibile aprire pagine Web, ad esempio eseguire una ricerca sul Web del nome dell'azienda elencato Per modificare una serie di
in una lente o un cruscotto digitale CRM Analytics. dati:
È possibile aggiungere un menu Azioni a qualsiasi campo della serie di dati, tranne a una misura. • Modifica flussi di dati
CRM Analytics
Queste azioni vengono visualizzate nelle legende dei grafici e nelle celle delle tabelle di CRM
Analytics. Per creare delle azioni:
• Personalizza
applicazione

CRM Analytics supporta i seguenti oggetti e azioni globali definiti in Salesforce:


• Azioni di creazione, aggiornamento e modifica del titolare per i record di oggetti. Le azioni globali non sono supportate.
• Azioni Registra una chiamata.
• Azioni personalizzate per invocare flussi, componenti Lightning e pagine Visualforce. Le app dell'area di disegno non sono supportate.
I componenti Lightning che utilizzano eventi Lightning, ad esempio force:createRecord o lightning:navigate,
sono supportati nei cruscotti digitali incorporati ma non in Analytics Studio.
• Le azioni Chatter standard, ad eccezione di File.
Le azioni assegnate a un layout di pagina per l'oggetto Utente non sono supportate. Le azioni sono disponibili solo per l'organizzazione
locale, e non sono supportate per i record comuni a più organizzazioni. Le azioni vengono configurate da una serie di dati o dalla
visualizzazione del grafico a tabelle in Explorer.
1. Configurare le azioni da una serie di dati
a. Modificare la serie di dati.

1613
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

b.
Fare clic sul pulsante Configura azioni ( ).
c. Nel riquadro sinistro, selezionare il campo della serie di dati in cui si desidera visualizzare il menu Azioni.

1614
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

2. Configurare le azioni da una tabella.


Dalla visualizzazione tabella in Explorer, selezionare Configura azioni dal menu Azioni della colonna dimensione.

3. Nel campo ID record, selezionare il campo della serie di dati contenente l'ID record dell'oggetto sul quale si desidera eseguire l'azione.
Ad esempio, se la serie di dati possiede i campi ID opportunità e ID account, selezionare ID account per eseguire azioni sui record
account. CRM Analytics utilizza l'ID per individuare l'oggetto e il record Salesforce su cui eseguire l'azione.

Nota: Nelle tabelle di valori, CRM Analytics utilizza l'ID della riga di tabella su cui eseguire l'azione se il campo ID record
utilizzato in Configura azioni è incluso nella query.

4. In Visualizza campi, scegliere quali campi della serie di dati mostrare agli utenti. Un'azione può applicarsi a più record Salesforce.
Specificando i campi della serie di dati si restringono le scelte possibili e ciò aiuta gli utenti a selezionare il record corretto sul quale
eseguire l'azione.
Ad esempio, se si abilitano le azioni sui record opportunità, è possibile mostrare il nome opportunità, il nome account e il nome
titolare opportunità per aiutare gli utenti a selezionare l'opportunità corretta.

5. Per consentire agli utenti di aprire un record o un URL di Salesforce, selezionare Apri il record di Salesforce, selezionare l'azione
nel campo Apri e quindi immettere un suggerimento. Gli utenti visualizzano il suggerimento quando passano il mouse sopra all'azione
in una lente o cruscotto digitale CRM Analytics.

1615
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Scegliere una delle seguenti azioni.

Azione Descrizione
Record Salesforce Apre il record Salesforce. CRM Analytics cerca il record nella stessa
organizzazione in cui è in esecuzione.

Record Salesforce (più organizzazioni) Apre il record Salesforce da un'altra organizzazione. Se la serie
di dati contiene i record di più organizzazioni, selezionare questa
opzione. Nel campo ID organizzazione, selezionare il campo della
serie di dati che contiene l'ID dell'organizzazione. Per consentire
a CRM Analytics di connettersi a ciascuna organizzazione,
selezionare Gestisci organizzazioni e specificare l'URL per ogni
organizzazione.

URL Apre un URL che utilizza protocolli HTTP o HTTPS.


Utilizzare la seguente sintassi per passare un campo della serie
di dati come parametro nell'URL:
{{row.<dataset_field_dev_name>}}

Ad esempio,
http://www.google.com?q={{row.AccountName}}
Se non viene specificato l'URL, CRM Analytics utilizza l'URL
dell'organizzazione. Ad esempio, è possibile specificare il
seguente parametro per aprire il record account in Salesforce.
/{{row.AccountId}}

CRM Analytics recupera l'ID account dal campo AccountId nel


record della serie di dati.

6. Per consentire agli utenti di eseguire azioni su un record Salesforce, selezionare Esegui azioni Salesforce e quindi scegliere le azioni.
L'elenco di azioni varia in base all'oggetto identificato dal campo ID record.

1616
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Opzione Descrizione
Tutte le azioni Aggiunge tutte le azioni definite nel layout di pagina per questo
oggetto, incluse quelle create successivamente.

Scegli azioni Esegue una selezione dall'elenco di azioni attualmente disponibili.

Nota: L'elenco contiene una serie di tutte le azioni


definite in tutti i layout di pagina per un oggetto
Salesforce. Le azioni sono disponibili solo per
l'organizzazione locale, e non sono supportate per i record
comuni a più organizzazioni.

Nota: gli utenti di CRM Analytics visualizzano solo le azioni selezionate e che sono assegnate al loro layout di pagina. Se le
azioni predefinite sono escluse per l'app mobile Salesforce e Lightning Experience in un layout di pagina, CRM Analytics
visualizza soltanto le azioni che vengono aggiunte sia alla sezione Azioni nel publisher Salesforce Classic che alla sezione Azioni
di Salesforce Mobile e Lightning Experience del layout.

1617
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

7. Fare clic su Salva.

Esempio di azioni del record


Ogni settimana, i titolari delle opportunità analizzano le loro opportunità utilizzando un cruscotto digitale CRM Analytics. In alcuni
casi, devono aggiornare un'opportunità. Per aiutarli a eseguire l'aggiornamento senza dover passare continuamente da CRM Analytics
a Sales Cloud e viceversa, si può decidere di impostare le azioni CRM Analytics. Per consentire agli utenti dei cruscotti digitali CRM
Analytics di aggiornare un record opportunità da CRM Analytics, aggiungere l'azione Aggiorna opportunità al campo Nome opportunità
in una serie di dati CRM Analytics. La prima fase prevede l'impostazione dell'azione in Salesforce e quindi l'aggiunta dell'azione al
campo della serie di dati CRM Analytics.

Esempio di azioni del record


Ogni settimana, i titolari delle opportunità analizzano le loro opportunità utilizzando un cruscotto digitale CRM Analytics. In alcuni casi,
devono aggiornare un'opportunità. Per aiutarli a eseguire l'aggiornamento senza dover passare continuamente da CRM Analytics a Sales
Cloud e viceversa, si può decidere di impostare le azioni CRM Analytics. Per consentire agli utenti dei cruscotti digitali CRM Analytics di
aggiornare un record opportunità da CRM Analytics, aggiungere l'azione Aggiorna opportunità al campo Nome opportunità in una serie
di dati CRM Analytics. La prima fase prevede l'impostazione dell'azione in Salesforce e quindi l'aggiunta dell'azione al campo della serie
di dati CRM Analytics.
Per implementare questa azione a livello di record, eseguire le seguenti operazioni.

1618
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

1. Creazione dell'azione Salesforce e aggiunta a un oggetto


Questo esempio aggiunge l'azione Aggiorna un record predefinita all'oggetto Opportunità.
2. Applicazione dell'azione al layout di pagina dell'oggetto
Aggiungere l'azione al layout di pagina dell'oggetto. Gli utenti con i profili assegnati a quel layout possono visualizzare l'azione in
Salesforce. I layout di pagina controllano il layout e l'organizzazione del contenuto, incluse le azioni personalizzate, sulle pagine dei
dettagli del record. Ogni pagina dei dettagli del record può presentare più layout di pagina per offrire a diversi utenti un'esperienza
unica.
3. Aggiunta dell'azione al campo della serie di dati CRM Analytics
Quando aggiunge l'azione Aggiorna opportunità al campo Nome opportunità nella serie di dati Opportunità, l'utente specifica quali
dimensioni visualizzare nel menu Azioni. Viene inoltre specificato il campo della serie di dati che contiene l'ID record Salesforce. L'ID
identifica sia l'oggetto che il record Salesforce.

Creazione dell'azione Salesforce e aggiunta a un oggetto


Questo esempio aggiunge l'azione Aggiorna un record predefinita all'oggetto Opportunità.
EDIZIONI
1. In Imposta, nella casella Ricerca veloce, immettere il nome dell'oggetto al quale aggiungere le
azioni. Per questo esempio, immettere Opportunità, quindi selezionare Pulsanti, link e Disponibile in Salesforce
azioni. Classic e Lightning
Experience.
2. Fare clic su Nuova azione per vedere quali tipi di azioni sono disponibili.
3. Dal menu a discesa Tipo di azione, selezionare l'azione da aggiungere. In questo caso, selezionare Disponibile con CRM
Aggiorna un record. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
4. Immettere un'etichetta e una descrizione per l'azione. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per vedere le visualizzazioni:


• Utilizza CRM Analytics
Per creare delle azioni:
• Personalizza
applicazione

1619
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

5. Fare clic su Salva.


La pagina successiva mostra i campi predefiniti che è possibile aggiornare. Ad esempio, aggiungere i campi Probabilità (%) e Tipo.

6. Trascinare Probabilità (%) e Tipo sotto al campo Fase nell'area di lavoro. Per selezionare più campi, tenere premuto il tasto CTRL
(in Windows) o Cmd (in macOS).

1620
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

7. Fare clic su Salva.


È stata aggiunta l'azione Aggiorna opportunità all'oggetto Opportunità. Successivamente, aggiungerla a un layout di pagina per
determinare quali utenti possono visualizzare l'azione.

Applicazione dell'azione al layout di pagina dell'oggetto


Aggiungere l'azione al layout di pagina dell'oggetto. Gli utenti con i profili assegnati a quel layout
EDIZIONI
possono visualizzare l'azione in Salesforce. I layout di pagina controllano il layout e l'organizzazione
del contenuto, incluse le azioni personalizzate, sulle pagine dei dettagli del record. Ogni pagina dei Disponibile in Salesforce
dettagli del record può presentare più layout di pagina per offrire a diversi utenti un'esperienza Classic e Lightning
unica. Experience.
In questo esempio, l'azione Aggiorna opportunità viene aggiunta al layout di pagina dell'opportunità
Disponibile con CRM
assegnato al profilo Utente standard. Queste stesse tecniche possono essere utilizzate per aggiungere Analytics, disponibile a sua
azioni a qualsiasi layout di pagina e profilo utente Salesforce. volta con un supplemento di
1. Accedere a Imposta in Salesforce e immettere il nome dell'oggetto nella casella Ricerca veloce. prezzo nelle versioni
Per questo esempio, immettere Opportunità. Quindi selezionare Layout di pagina per Enterprise Edition,
vedere le opzioni disponibili. Performance Edition e
Unlimited Edition.
2. Se per l'oggetto sono definiti più layout di pagina, fare clic su Assegnazione layout di pagina Disponibile anche nella
per vedere quale layout di pagina è assegnato a ciascun profilo utente. versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per vedere le visualizzazioni:


• Utilizza CRM Analytics
Per creare delle azioni:
• Personalizza
applicazione

3. Modificare il layout di pagina assegnato al profilo per l'utente per il quale si desidera accedere all'azione.
Per questo esempio, modificare il Layout opportunità, che è assegnato al profilo Utente standard. Gli utenti ai quali sono assegnati
gli altri layout di pagina opportunità non possono visualizzare questa azione personalizzata, a meno che l'azione non venga applicata
a tali layout di pagina.

4. Per aprire il layout, fare clic sul link Layout opportunità accanto a un profilo qualsiasi.
5. Nella tavolozza, fare clic su Azioni per selezionare le azioni da aggiungere al layout.
Le azioni disponibili vengono visualizzate sulla destra.
6. Trascinare l'azione personalizzata Aggiorna opportunità nelle azioni esistenti nella sezione Azioni nel publisher Salesforce Classic.

1621
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

7. Se le azioni predefinite vengono sovrascritte nella sezione Azioni Mobile & Lightning, è necessario trascinare l'azione anche in questa
sezione.
Se le azioni predefinite vengono sovrascritte, Analytics visualizza soltanto le azioni che appaiono sia nella sezione Azioni del publisher
Salesforce Classic che nella sezione Azioni Mobile & Lightning.

8. Fare clic su Salva.


Questa azione è ora disponibile nella pagina dei dettagli dell'opportunità per tutti gli utenti assegnati al layout Opportunità.

1622
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Nota: se un layout di pagina è basato su un tipo di record al quale alcuni utenti non possono accedere, le azioni di quel tipo non
sono loro disponibili.

Aggiunta dell'azione al campo della serie di dati CRM Analytics


Quando aggiunge l'azione Aggiorna opportunità al campo Nome opportunità nella serie di dati Opportunità, l'utente specifica quali
dimensioni visualizzare nel menu Azioni. Viene inoltre specificato il campo della serie di dati che contiene l'ID record Salesforce. L'ID
identifica sia l'oggetto che il record Salesforce.

1. Modificare la serie di dati.

1623
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

2.
Fare clic sul pulsante Configura azioni ( ).
3. Nel riquadro sinistro, selezionare il campo della serie di dati in cui si desidera visualizzare il menu Azioni.

1624
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

4. Nel campo ID record, selezionare ID opportunità, che corrisponde al campo serie di dati che contiene l'ID record dell'oggetto
Opportunità.
5. In Visualizza campi, selezionare i campi della serie di dati da visualizzare se più record corrispondono all'azione. Gli utenti possono
esaminare queste informazioni per stabilire su quali record Salesforce eseguire l'azione. Per aiutare gli utenti a individuare il record
opportunità corretto, mostrare ID opportunità, Nome opportunità, Titolare opportunità e Nome account.
6. Per consentire agli utenti di eseguire azioni su un record Salesforce, selezionare Esegui azioni Salesforce e quindi selezionare
Scegli azioni
7. Selezionare Aggiorna opportunità.

8. Fare clic su Salva.

Esecuzione di azioni in blocco su un record Salesforce da CRM Analytics


In alcune circostanze, è necessario eseguire la stessa azione su un gruppo di record. Con le azioni in blocco CRM Analytics, è possibile
eseguire un'azione su tutti i record visualizzati in una tabella in CRM Analytics.
L'azione in blocco viene definita in una pagina Visualforce. La pagina Visualforce può eseguire chiamate ai metodi Apex. È anche possibile
configurare la pagina Visualforce in modo che visualizzi i risultati dell'azione o un modulo interattivo. Ad esempio, è possibile creare un
modulo che consente all'utente del cruscotto digitale di cambiare il titolare dell'account di ogni opportunità visualizzata nel widget
tabella.
Prima di descrivere i dettagli su come creare un'azione in blocco, si consiglia di rivedere la seguente procedura di alto livello.
1. CRM Analytics passa la query SAQL utilizzata per compilare il widget tabella alla pagina Visualforce.

Nota: La query SAQL passata da CRM Analytics contiene di norma un limite. Per restituire un maggior numero di risultati,
modificare l'istruzione limit nella query SAQL.

2. Scrivere Visualforce personalizzato e, se necessario, Apex code per estrarre la query SAQL.

1625
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Suggerimento: quando si genera una richiesta API CRM Analytics per la query SAQL, se la maggior parte della logica è in
Javascript sul lato client, è consigliabile utilizzare AJAX da Javascript. Se la maggior parte della logica è in Apex, utilizzare HTTP
dalla classe Apex.

3. Il codice esegue la query SAQL a fronte dell'API della query CRM Analytics.
4. L'API CRM Analytics restituisce i risultati della query (righe della serie di dati) alla pagina Visualforce.
5. Scrivere altro codice personalizzato che esegue azioni sulle righe della serie di dati restituita. Ad esempio, è possibile eseguire una
modifica in blocco, una creazione in blocco o interagire con una terza parte.

Nota: le azioni in blocco funzionano solo nelle fasi che eseguono query nelle serie di dati. Se il widget tabella è creato su una
fase con tipo static o soql, l'azione non funziona.

Esempio di azioni in blocco


Si supponga di voler aggiungere l'opzione "Crea opportunità" nel menu delle azioni di un widget tabella. Questa azione deve creare
un'opportunità per ogni account visualizzato in un widget tabella.

Esempio di azioni in blocco


Si supponga di voler aggiungere l'opzione "Crea opportunità" nel menu delle azioni di un widget tabella. Questa azione deve creare
un'opportunità per ogni account visualizzato in un widget tabella.

Nota: questo menu delle azioni a livello di widget è diverso rispetto al menu delle azioni a livello di record al quale si può accedere
da un record.
Per tenere informato l'utente su quanto sta succedendo, l'azione deve anche visualizzare una pagina Visualforce che mostra l'avanzamento
delle operazioni seguenti.
1. La pagina Visualforce recupera un elenco degli account dalla query SAQL utilizzata per compilare il widget tabella. Se i risultati del
widget tabella erano stati precedentemente filtrati in seguito alle selezioni di altri widget del cruscotto digitale, vengono restituiti
soltanto i record filtrati.

2. La pagina Visualforce crea un'opportunità per ogni account recuperato.

1626
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

3. La pagina Visualforce mostra l'opportunità creata per ogni account.

Per implementare questa azione in blocco, eseguire le seguenti operazioni.

1. Definizione del comportamento delle azioni con la classe e i metodi del controller Apex
Definire una classe e i metodi del controller Apex che generano un elenco degli account visualizzati nel widget tabella, creano
un'opportunità per ogni account e restituiscono lo stato di avanzamento di ogni operazione.
2. Creazione di una pagina Visualforce che esegue l'azione
La pagina Visualforce chiama i metodi definiti nella classe del controller Apex per invocare l'azione e specificare uno stato sulle
operazioni.
3. Assegnazione dell'azione in blocco al widget tabella
Configurare le proprietà del widget per esporre l'azione in blocco definita nella pagina Visualforce.

Definizione del comportamento delle azioni con la classe e i metodi del controller Apex
Definire una classe e i metodi del controller Apex che generano un elenco degli account visualizzati nel widget tabella, creano
un'opportunità per ogni account e restituiscono lo stato di avanzamento di ogni operazione.
1. Da Imposta, immettere Classi Apex nella casella Ricerca veloce.
2. Selezionare Classi Apex.
3. Fare clic su Nuovo.

1627
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

4. Aggiungere il seguente codice.


public class CreateOpportunitiesController {
public string query{get; set;}

/* To determine the records to perform the bulk action on, extract the SAQL query */
public PageReference init() {
query = ApexPages.currentPage().getParameters().get('query');
return null;
}

/* Takes the account records from the SAQL query, creates an opportunity for each account,
and then returns a map between account ID and new opportunity name. Note: Account.Name
and AccountId referenced below refer to the dataset field names. Update them to match
your dataset fields. */
@RemoteAction
public static Map<String, String> create(List <Map<String, String>> accountRecords)
{
Map<String, String> result = new Map<String, String>();

List<Opportunity> opps = new List<Opportunity>();


for (Map<String, String> accountRecord : accountRecords) {

String name = accountRecord.get('Account.Name') + ' - Sprint Review - 12/2';

String accountId = accountRecord.get('AccountId');


result.put(accountId, name);
Opportunity opp = new Opportunity(
/* You can set different fields from the Opportunity object than those listed below,

1628
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

like Amount. */
Name = name,
Type ='New Customer',
AccountId = Id.valueOf(accountId),
CloseDate=Date.valueOf('2016-12-31'),
StageName='Prospecting');
opps.add(opp);
}
insert opps;
return result;
}
}

5. Fare clic su Salva.

Creazione di una pagina Visualforce che esegue l'azione


La pagina Visualforce chiama i metodi definiti nella classe del controller Apex per invocare l'azione e specificare uno stato sulle operazioni.
1. Da Imposta, immettere Visualforce nella casella Ricerca veloce.
2. Selezionare Pagine Visualforce.
3. Fare clic su Nuova.
4. Immettere l'etichetta e la descrizione della pagina Visualforce.

5. Sostituire il markup esistente con questo codice.


<apex:page controller="CreateOpportunitiesController" action="{!init}" showheader="false"
sidebar="false" standardStylesheets="false" title="Create Opportunities" >
<apex:stylesheet
value="https://maxcdn.bootstrapcdn.com/bootstrap/3.3.6/css/bootstrap.min.css"/>

/* Use jQuery to process API calls */


<apex:includeScript value="https://code.jquery.com/jquery-3.1.0.min.js"/>
<style>
th {
width: 50%;

1629
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

}
h4 {
font-size: 24px;
}
table {
font-size: 20px;
width: 100%;
}
</style>
<div class="container-fluid">

/* Add HTML table to the Visualforce page that shows the accounts, the opportunity
creation status, and then finally the new opportunity name */
<h4 id="message">Querying Accounts...</h4>
<table name="results" id="results" data-role="table" class="table-bordered
table-striped table-responsive">
<thead><tr><th>Account</th><th>Opportunity</th></tr></thead>
<tbody></tbody>
</table>
</div>

<script>
$(function() {
$.ajaxSetup({
headers: {"Authorization": 'Bearer {!$Api.Session_ID}'}
});

setTimeout(executeQuery, 1000);
});

/* Executes the SAQL query and displays the resulting accounts. Note: Account.Name and
AccountId referenced below refer to the dataset field names. Update them to match your
dataset fields. */
function executeQuery() {
var query = {};
query.statements = "{!JSENCODE(query)}";
var queryObj = {query: query.statements};
$.ajax({
type: 'POST',
url: '/services/data/v39.0/wave/query',
data: JSON.stringify(queryObj),
contentType: 'application/json',
success: function(data) {
$('#message').html('Creating Opportunities...');
var record = null;
var row = null;
$('#results tbody').empty();

for (var i = 0; i < data.results.records.length; i++) {


record = data.results.records[i];
row = $('<tr>');
row.append($('<td>').html(record['Account.Name']));
row.append($('<td class="' + record.AccountId +
'">').html('Creating...'));

1630
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

$('#results tbody').append(row);
}

setTimeout(function() {createOpportunities(data.results.records);},
1000);
},
});
}

/* Calls the Apex controller method that creates opportunities for each account and
returns the opportunity name for each account to the HTML table. */
function createOpportunities(accountRecords) {
CreateOpportunitiesController.create(accountRecords, function(result, event)
{
console.log(result);
if (event.status) {
for (var i = 0; i < accountRecords.length; i++) {
$('td.' +
accountRecords[i].AccountId).html(result[accountRecords[i].AccountId]);
}
$('#message').html(accountRecords.length + ' Opportunities Created');

}
else {
$('#message').html('Error: ' + event.message);
}
});
}
</script>
</apex:page>

6. Fare clic su Salva.

Assegnazione dell'azione in blocco al widget tabella


Configurare le proprietà del widget per esporre l'azione in blocco definita nella pagina Visualforce.
1. Aprire il cruscotto digitale CRM Analytics che contiene il widget tabella.
2. Modificare il cruscotto digitale.
3. Selezionare il widget tabella.
4. Nelle proprietà del widget, selezionare Mostra azione personalizzata.
5. Immettere le seguenti proprietà widget.

Proprietà Descrizione
Etichetta azione personalizzata Etichetta per l'azione nel menu delle azioni.

Nome pagina Visualforce Nome API della pagina Visualforce.

Prefisso spazio dei nomi Visualforce Facoltativo. Prefisso dello spazio dei nomi specificato per la
pagina Visualforce.

1631
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

6. Salva il cruscotto digitale.

Configurazione di azioni globali su più record Salesforce dai cruscotti digitali CRM Analytics
A volte gli utenti desiderano eseguire la stessa azione su un elenco di record. Con le azioni globali di CRM Analytics, gli utenti possono
risparmiare tempo eseguendo un'azione su fino a 100 record alla volta da una fase in CRM Analytics.
Per utilizzare le azioni globali in CRM Analytics, configurare le azioni per l'oggetto Salesforce selezionato. Per maggiori dettagli sulla
configurazione, vedere Impostazione di un'azione globale.
Dopo aver configurato le azioni globali nell'organizzazione, è possibile aggiungere un widget link delle azioni globali per gli utenti del
cruscotto digitale.
Il cruscotto digitale deve contenere una fase per l'oggetto configurato, con una query che restituisce l'ID record.

Nota: con il link azione globale funziona qualsiasi fase, ma il grafico a tabelle offre una visibilità ottimale sull'elenco degli oggetti
sui quali eseguire un'azione globale. È anche opportuno includere un filtro che riduca l'elenco dei record su cui intervenire a non
più di 100 record. Se nella query della tabella vengono restituiti più di 100 record, l'azione globale viene eseguita solo per le prime
100 azioni.
In CRM Analytics Studio, facendo clic sul widget link delle azioni globali in un cruscotto digitale, si apre la finestra delle azioni e l'utente
può eseguire azioni su un elenco di record. L'elenco di record viene restituito da una query di fase da una tabella o un grafico e può
essere filtrato utilizzando filtri globali o facet di selezione di altri grafici.
1. Trascinare il widget link nell'area di disegno del cruscotto digitale.
2. Per cambiare le proprietà del widget, selezionare il widget.

1632
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

3. Nel campo Testo, immettere l'etichetta che appare sul widget link.

Nota: è consigliabile far corrispondere l'etichetta all'azione selezionata in modo che l'utente capisca quale azione viene
eseguita dal link.

4. Nel campo Collega a, selezionare Azione globale e quindi la fase per cui eseguire l'azione globale.
5. Nella colonna Azione, selezionare l'ID record. Se la query di fase selezionata non restituisce l'ID record, la colonna dell'azione risulta
vuota. Selezionare l'ID record per consentire il corretto funzionamento dell'azione globale.
6. Nel campo Azioni Salesforce, selezionare l'azione globale da eseguire quando si fa clic sul link. Il menu delle azioni viene popolato
solo quando le azioni globali sono configurate per il layout Visualizzazione elenco dell'oggetto.
7. Per personalizzare l'aspetto del widget, impostare le proprietà del widget.
8.
Per visualizzare in anteprima le modifiche apportate al cruscotto digitale, fare clic su .
9. Salvare il cruscotto digitale.

Integrazione di CRM Analytics in Salesforce con una scheda Analytics


Accedere alla pagina iniziale di CRM Analytics ed eseguire app CRM Analytics da una scheda all'interno di Salesforce Classic o Lightning
Experience.
La scheda CRM Analytics è disponibile nelle nuove organizzazioni abilitate per CRM Analytics.

1633
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Nelle organizzazioni esistenti, impostare la scheda CRM Analytics come qualsiasi nuova scheda.

La scheda CRM Analytics può includere le seguenti funzionalità:


• Annotazioni, notifiche e presentazione a schermo intero
• Opzioni di condivisione e download
• Link ad altri cruscotti digitali CRM Analytics
• Menu delle azioni del record
• Link a CRM Analytics Studio (disponibile per gli utenti di CRM Analytics ma non per gli utenti dei siti Experience Cloud)

1634
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

Personalizzazione dell'orientamento con contenuti didattici integrati nei cruscotti


digitali
È possibile stimolare l'adozione e il coinvolgimento mediante risorse didattiche specifiche esattamente nel punto in cui lavorano gli
utenti. Con l'opzione Impara specifica del widget è possibile mettere a disposizione video e pagine Web che aiutano gli utenti a usare
al meglio ogni cruscotto digitale e i relativi grafici.
I contenuti di orientamento personalizzati possono semplificare la comprensione e l'interpretazione dei dati da parte degli utenti, che
potranno prendere decisioni informate e agire in base alle informazioni più aggiornate. Selezionando Impara nel menu a discesa del
widget, si apre il riquadro di orientamento ridimensionabile e trascinabile interno all'applicazione, in cui sono caricati i contenuti specificati.

Per impostare l'orientamento personalizzato, eseguire le seguenti operazioni.


1. Nel designer di cruscotti digitali, selezionare il widget in cui si desidera aggiungere l'opzione Impara.
2. Nel riquadro delle proprietà dei widget, aprire la sezione Orientamento.

3. Indicare un titolo per il frame che presenta la risorsa.


4. Digitare l'URL del video o della pagina Web. Vedere le considerazioni riportate sotto.
5. Fare clic su Visualizza l'anteprima del contenuto per vedere quello che vedranno gli utenti.

1635
Analisi dei dati Incorporamento e personalizzazione di CRM Analytics

6. (Opzionale) Aggiungere l'orientamento personalizzato per più grafici per creare una progressione graduale all'interno del cruscotto
digitale.
Se è presente almeno un widget con orientamento, viene aggiunta l'icona Risorse per l'apprendimento. Fare clic sull'icona per aprire e
chiudere il riquadro Risorse per l'apprendimento. Quando il riquadro è aperto, passare il mouse su una risorsa per l'apprendimento per
evidenziare il grafico di accompagnamento. Ogni risorsa per l'apprendimento è numerata e i numeri sono riportati sui grafici per facilitare
la consultazione.

Tenere presenti le seguenti considerazioni per l'orientamento nei widget dei cruscotti digitali.
• Specificare l'URL di un sito che non impedisca l'incorporamento.
• La proprietà Onboarding carica il contenuto di qualsiasi URL in un frame in linea di CRM Analytics. Se l'URL consente l'esecuzione
all'interno di un frame in linea, tutto il contenuto dell'URL diventa accessibile a chi visualizza il cruscotto digitale. Salesforce non è
responsabile degli URL di terzi.
• Se la risorsa è protetta, chiedere agli utenti di autenticarsi per far sì che la risorsa compaia nel riquadro di orientamento.
• Per risultati ottimali con YouTube, indicare l'URL di incorporamento del video. Per ottenere l'URL di incorporamento in YouTube,
fare clic su Condividi e quindi su Incorpora. L'URL deve avere questo formato:
https://www.youtube.com/embed/xxxxxxxxxx.
• Quando si progettano contenuti Web per l'orientamento nei widget tenere presente che, sebbene il riquadro di orientamento
consenta l'inserimento di link ad altre pagine Web, i comandi del browser come Indietro e Aggiorna non sono accessibili.

Personalizzazione dei cruscotti digitali CRM Analytics con JSON


È possibile configurare le funzionalità avanzate dei cruscotti digitali di CRM Analytics utilizzando JSON.
Il modo più semplice di creare cruscotti digitali in CRM Analytics è utilizzare il designer. Tuttavia, se necessario, è possibile personalizzare
ulteriormente i cruscotti digitali modificando i relativi file JSON. Il JSON definisce i componenti del cruscotto digitale e il modo in cui
interagiscono.
Modificare il file JSON di un cruscotto digitale per eseguire operazioni di personalizzazione avanzate che non possono essere eseguite
nell'interfaccia utente del designer, ad esempio:

1636
Analisi dei dati Creazione e condivisione delle app CRM Analytics per offrire
agli utenti aziendali una visualizzazione completa dei dati

• Impostare manualmente i binding per sostituire il comportamento predefinito del faceting e specificare le relazioni tra le fasi che
non sono associate per impostazione predefinita.
• Impostare i limiti delle query.
• Specificare le colonne per una tabella di valori.
Per informazioni complete sul JSON del cruscotto digitale, vedere CRM Analytics Dashboard JSON Reference.

Formattazione di misure e visualizzazione di elementi con i metadati estesi (XMD) di


CRM Analytics
Configurare i dati e personalizzare gli elementi dei cruscotti digitali con i metadati estesi di CRM Analytics.
I metadati estesi (XMD) consentono di personalizzare la formattazione dei campi delle serie di dati e dei relativi valori nei cruscotti digitali
e nelle lenti CRM Analytics. Se si modificano i metadati estesi per una serie di dati, ogni visualizzazione dell'interfaccia utente che utilizza
la serie di dati mostra il formato modificato.
Con i metadati estesi è possibile eseguire le seguenti personalizzazioni:
• Formattare le misure. Esempio: Visualizzare i separatori di decimali e raggruppamento per la valuta.
• Aggiungere prefissi e suffissi alle misure. Esempio: Visualizzare il simbolo di percentuale (%) dopo ogni percentuale.
• Moltiplicare le misure per un fattore. Esempio: Moltiplicare per 100 per convertire un valore decimale in una percentuale.
• Modificare le etichette visualizzate per dimensioni e misure.
• Personalizzare i colori nei grafici in base ai valori dei campi.
• Definire il primo giorno della settimana per l'anno di calendario.
• Aggiungere menu di azioni alle dimensioni che consentono a chi visualizza i cruscotti digitali di richiamare azioni da lenti e cruscotti
digitali.
Per informazioni complete sul JSON del cruscotto digitale, vedere CRM Analytics Extended Metadata (XMD) Developer Guide.

Creazione e condivisione delle app CRM Analytics per offrire agli utenti
aziendali una visualizzazione completa dei dati
Le app CRM Analytics sono insiemi di analisi e risposte appositamente realizzati in merito a una specifica area di attività.
Con le app CRM Analytics, è possibile offrire percorsi curati attraverso i dati, oltre a potenti strumenti per esplorazioni spontanee e
approfondite. Una volta creati cruscotti digitali, lenti e serie di dati, è possibile organizzarli in app per presentare i cruscotti digitali
nell'ordine rilevante e quindi condividere le app con i gruppi appropriati.
Creare le proprie app CRM Analytics contenenti serie di dati, flussi di dati, procedimenti, lenti, cruscotti digitali, ovvero asset creati in CRM
Analytics Studio. Le app possono includere anche storie di Einstein Discover. Oppure, selezionare un'app predefinita da Salesforce, ad
esempio Sales Analytics o Service Analytics, come punto di partenza per le proprie soluzioni CRM Analytics. In entrambi i casi, le app
CRM Analytics consentono di raggruppare asset di Analytics e condividerli con altri utenti nell'organizzazione.

Condivisione a livello di app


Le app CRM Analytics sono simili a cartelle e consentono agli utenti di organizzare i propri progetti di dati, sia privati che condivisi,
e di controllare la condivisione di serie di dati, lenti e cruscotti digitali.
Creazione di un'app
Creare un'app per organizzare e contenere qualsiasi combinazione di lenti, cruscotti digitali e serie di dati.

1637
Analisi dei dati Creazione e condivisione delle app CRM Analytics per offrire
agli utenti aziendali una visualizzazione completa dei dati

Impostazione della navigazione nell'app


Personalizzare la navigazione dell'app in modo che gli utenti possano accedere direttamente a cruscotti digitali e lenti su misura per
loro.
Condivisione di un'app
Per consentire agli altri utenti di visualizzare una lente, un cruscotto digitale o una serie di dati, è possibile condividerli tramite la
condivisione dell'app nella quale si trovano.
Come controllare chi può vedere quali dati in un'app con Visibilità asset
I gestori e gli editor di app possono utilizzare la funzione Visibilità asset per controllare la visibilità degli asset selezionati. Visibilità
asset è disponibile solo per gli utenti che accedono in condivisione come "visualizzatori". Gli asset rimangono visibili per i gestori ed
editor di app indipendentemente dallo stato dell'asset.
Eliminazione di un'app
Se si dispone dell'accesso in qualità di Responsabile a un'app, è possibile eliminarla. L'eliminazione definitiva di un'app determina
l'eliminazione di tutte le lenti, i cruscotti digitali e le serie di dati dell'app da CRM Analytics.
Creazione e gestione dei modelli di CRM Analytics in Analytics Studio
CRM Analytics offre un modo eccellente per agevolare lo sviluppo dell'app CRM Analytics poiché consente di creare un modello
dell'app. Anziché ricreare l'intero lavoro, le altre organizzazioni possono utilizzare il modello per creare la propria versione dell'app,
basata sui dati e sulle personalizzazioni dell'organizzazione.
Distribuzione e inserimento in pacchetti di CRM Analytics
Inserire in pacchetti e distribuire gli asset CRM Analytics.

Condivisione a livello di app


Le app CRM Analytics sono simili a cartelle e consentono agli utenti di organizzare i propri progetti di dati, sia privati che condivisi, e di
controllare la condivisione di serie di dati, lenti e cruscotti digitali.
Tutti gli utenti di CRM Analytics iniziano con l'accesso Visualizzatore all'App condivisa predefinita pronta all'uso; gli amministratori possono
modificare questa impostazione predefinita per limitare o ampliare l'accesso. Inoltre, ogni utente ha accesso a un'app predefinita pronta
per l'uso, di nome App privata personale, destinata ai progetti personali in corso. I contenuti dell'App privata personale dei singoli utenti
non sono visibili agli amministratori, ma i cruscotti digitali e le lenti di questa app possono essere condivisi.
Per impostazione predefinita, tutte le altre app create dai singoli utenti sono private; il titolare dell'app e gli amministratori dispongono
dell'accesso in qualità di Responsabile e possono estendere l'accesso ad altri utenti, gruppi o ruoli.
Di seguito è riportato un riepilogo delle operazioni che gli utenti possono eseguire con l'accesso Visualizzatore, Editor e Responsabile.

Azione Visualizzatore Editor Responsabile


Visualizzare cruscotto digitale, lenti e serie di dati nell'app X X X

Nota: se la serie di dati sottostante è in un'app diversa da una lente


o un cruscotto digitale, l'utente deve essere in grado di accedere a
entrambe le app per visualizzare la lente o il cruscotto digitale.

Vedere chi ha accesso all'app X X X

Esplorare le serie di dati a cui l'utente ha accesso come Visualizzatore e salvare X X X


le lenti in un'app a cui l'utente ha accesso come Editor o Responsabile

Salvare i contenuti dell'app in un'altra app alla quale l'utente ha accesso X X X


come Editor o Responsabile

1638
Analisi dei dati Creazione e condivisione delle app CRM Analytics per offrire
agli utenti aziendali una visualizzazione completa dei dati

Azione Visualizzatore Editor Responsabile


Salvare le modifiche a cruscotto digitale, lenti e serie di dati esistenti nell'app X X
(il salvataggio dei cruscotti digitali richiede la licenza e l'autorizzazione
appropriati per l'insieme di autorizzazioni)

Modificare le impostazioni di condivisione dell'app X

Rinominare l'app X

Aggiornare la visibilità degli asset in un'app. X X

Eliminare l'app X

Importante: Quando gli utenti vengono disattivati, perdono l'accesso in condivisione ed eliminazione a tutte le app che gestiscono.
Per evitare ripercussioni su un'app, verificare che l'accesso responsabile sia assegnato ad almeno un utente attivo PRIMA di disattivare
l'utente responsabile dell'app.

Creazione di un'app
Creare un'app per organizzare e contenere qualsiasi combinazione di lenti, cruscotti digitali e serie
EDIZIONI
di dati.
1. Nella pagina iniziale, fare clic su Crea. Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
2. Selezionare App.
Experience.
3. Fare clic su Crea un'app vuota e quindi su Continua.
Per iniziare da un modello, vedere Creazione di app a partire dai modelli di CRM Analytics a Disponibile con CRM
pagina 1658. Analytics, disponibile a sua
volta con un supplemento di
4. Immettere il nome dell'app e fare clic su Crea. prezzo nelle versioni
L'app viene creata e visualizzata in una nuova scheda. È ora possibile salvare lenti, cruscotti Enterprise Edition,
digitali e serie di dati nell'app. Performance Edition e
5. Fare clic sulla sottoscheda Dettagli. Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
6. Aggiungere una descrizione dello scopo e dei contenuti dell'app in modo che i propri colleghi versione Developer Edition.
comprendano come utilizzare i dati.
a. Fare clic sull'icona a forma di matita nel campo della descrizione.
AUTORIZZAZIONI
b. Immettere una descrizione.
La descrizione viene salvata automaticamente. UTENTE

Per creare un'app:


7. Modificare l'icona predefinita dell'app per distinguerla più facilmente dalle altre app.
• Crea app Analytics CRM
a. Fare clic sull'icona predefinita.
b. Selezionare un'icona dalla galleria.
La nuova icona viene salvata automaticamente.

Importante: quando gli utenti vengono disattivati, perdono l'accesso in condivisione ed eliminazione a tutte le app che gestiscono.
Per evitare ripercussioni su un'app, verificare che l'accesso responsabile sia assegnato ad almeno un utente attivo PRIMA di disattivare
l'utente responsabile dell'app.

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Impostazione della navigazione nell'app


Personalizzare la navigazione dell'app in modo che gli utenti possano accedere direttamente a cruscotti digitali e lenti su misura per
loro.
1. In CRM Analytics Studio, selezionare l'app. Quindi fare clic su Esegui applicazione.
2. Aprire l'elenco di navigazione facendo clic sul triangolino di espansione accanto al nome dell'app.
3. Se l'utente è il responsabile di un'app, viene visualizzato il pulsante Modifica elenco. Fare clic su tale pulsante per impostare l'app.

4. Modificare l'ordine di presentazione facendo scorrere verso l'alto o verso il basso gli asset selezionati. Per aggiungere un cruscotto
digitale o una lente disponibile all'elenco di navigazione, selezionarlo e fare clic sulla freccia destra. Per nascondere un asset dall'elenco
di navigazione, selezionarlo e fare clic sulla freccia sinistra.
5. Per mantenere la navigazione per l'app, fare clic su Salva.
Condividere l'app con colleghi o clienti. Quando eseguono l'app, all'avvio essa mostra il primo asset nell'elenco di navigazione.

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Condivisione di un'app
Per consentire agli altri utenti di visualizzare una lente, un cruscotto digitale o una serie di dati, è
EDIZIONI
possibile condividerli tramite la condivisione dell'app nella quale si trovano.
1. Nella pagina dell'app, fare clic sul pulsante Condividi. Disponibile in Salesforce
Classic e Lightning
2. Nella scheda Concedi l'accesso:
Experience.
a. Scegliere se si desidera condividere l'app con un utente, un gruppo o un ruolo.
Disponibile con CRM
b. Iniziare immettendo il nome e selezionando le corrispondenze suggerite. Analytics, disponibile a sua
c. Scegliere il livello dell'accesso in condivisione: Visualizzatore, Editor o Responsabile. volta con un supplemento di
prezzo nelle versioni
d. Fare clic su Aggiungi.
Enterprise Edition,
e. Fare clic su Salva e quindi su Chiudi. Performance Edition e
Unlimited Edition.
Importante: Quando gli utenti vengono disattivati, perdono l'accesso in condivisione ed Disponibile anche nella
eliminazione a tutte le app che gestiscono. Per evitare ripercussioni su un'app, verificare che versione Developer Edition.
l'accesso responsabile sia assegnato ad almeno un utente attivo PRIMA di disattivare l'utente
responsabile dell'app.
AUTORIZZAZIONI
UTENTE
Come controllare chi può vedere quali dati in un'app con
Visibilità asset Per condividere un'app:
• Utilizza CRM Analytics e
I gestori e gli editor di app possono utilizzare la funzione Visibilità asset per controllare la visibilità accesso come
degli asset selezionati. Visibilità asset è disponibile solo per gli utenti che accedono in condivisione Responsabile all'app
come "visualizzatori". Gli asset rimangono visibili per i gestori ed editor di app indipendentemente
dallo stato dell'asset.
1. Nascondere un asset in un'app.
a. Aprire l'app e individuare l'asset da aggiornare.
b. Fare clic sul menu a discesa delle azioni a livello di riga.
c. Modificare la visibilità dell'asset facendo clic su Nascondi.

Gli asset nascosti sono visualizzati come trasparenti per consentire ai gestori delle app di capire rapidamente qual è lo stato di
un asset. Lo stato dell'asset è disponibile anche nel suggerimento relativo all'asset.

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2. Visualizzare un asset in un'app.


a. Aprire l'app e individuare l'asset da aggiornare.
b. Fare clic sul menu a discesa delle azioni a livello di riga.
c. Rendere visibile l'asset facendo clic su Mostra.

Poiché gestiscono le app, le impostazioni di visibilità degli asset vanno oltre l'app condivisa e influiscono su altre aree di CRM Analytics
per i membri delle app con stato Visualizzatore. Considerare quanto segue prima di aggiornare lo stato di un asset.
Analytics Studio
• Gli asset nascosti non sono disponibili nella pagina iniziale di CRM Analytics, inclusi i cruscotti digitali recenti, i preferiti e gli asset
creati dall'utente o condivisi con l'utente.

• Non è possibile sfogliare gli asset nascosti, visualizzarli in Tutte le voci né in qualsiasi altro elenco.

• Gli asset nascosti non vengono visualizzati nell'elenco Recenti di una ricerca.

• Gli asset nascosti non vengono visualizzati nei risultati della ricerca, inclusi quelli della finestra a comparsa o della pagina dei risultati
della ricerca completa.

• Gli URL associati a un cruscotto digitale o una lente nascosti sono bloccati.

• Gli utenti possono accedere ai cruscotti digitali nascosti incorporati (inclusi in un rapporto o una pagina Salesforce).

• Se il cruscotto digitale è incorporato, gli utenti possono aggiungere elementi a una lista di osservazione da un cruscotto digitale
nascosto.

• Gli utenti visualizzano l'errore Risorsa non trovata quando si spostano in un cruscotto digitale di origine nascosto da una lista di
osservazione o una notifica.

• Gli utenti possono definire notifiche e abbonamenti utilizzando gli elementi di un cruscotto digitale nascosto incorporato.

Scheda Analytics
• Gli asset nascosti non sono disponibili nell'elenco Recenti.

• Gli asset nascosti non vengono visualizzati nella finestra a comparsa degli elementi usati più di recente nella ricerca.

• L'accesso è bloccato agli asset nascosti nei risultati della ricerca globale in Salesforce, incluse la finestra a comparsa e la pagina dei
risultati della ricerca completa.

CRM Analytics mobile


• Gli asset nascosti non sono accessibili per gli utenti con stato Visualizzatore.

Salesforce Mobile

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• Gli utenti possono accedere ai cruscotti digitali nascosti incorporati in una pagina Salesforce.

Eliminazione di un'app
Se si dispone dell'accesso in qualità di Responsabile a un'app, è possibile eliminarla. L'eliminazione
EDIZIONI
definitiva di un'app determina l'eliminazione di tutte le lenti, i cruscotti digitali e le serie di dati
dell'app da CRM Analytics. Disponibile in Salesforce
1. Aprire l'applicazione e fare clic su Elimina. Classic e Lightning
Experience.
Avvertenza: un'app eliminata non può essere recuperata.
Disponibile con CRM
Se applicabile, CRM Analytics elenca le lenti e i cruscotti digitali esterni all'app che verranno Analytics, disponibile a sua
interessati dall'operazione. Quando le serie di dati appartenenti all'app vengono eliminate, tutte volta con un supplemento di
le lenti e i cruscotti digitali che fanno riferimento a tali serie di dati diventano inutilizzabili. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
Performance Edition e
Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
versione Developer Edition.

AUTORIZZAZIONI
UTENTE

Per eliminare un'app:


• Utilizza CRM Analytics e
accesso come
Importante: nell'elenco vengono visualizzati solo i cruscotti digitali e le lenti a cui l'utente Responsabile all'app
ha accesso. Se non si dispone dell'accesso, le lenti e i cruscotti digitali non vengono
elencati neanche se fanno riferimento alle serie di dati nell'app.

2. Fare clic su Elimina asset.

Creazione e gestione dei modelli di CRM Analytics in Analytics Studio


CRM Analytics offre un modo eccellente per agevolare lo sviluppo dell'app CRM Analytics poiché consente di creare un modello dell'app.
Anziché ricreare l'intero lavoro, le altre organizzazioni possono utilizzare il modello per creare la propria versione dell'app, basata sui dati
e sulle personalizzazioni dell'organizzazione.
Dopo avere sviluppato l'app, creare e gestire il modello senza uscire da CRM Analytics Analytics Studio.

Nota: La creazione dei modelli è supportata anche con l'API REST CRM Analytics e il plug-in per CLI SFDX Analytics. Per ulteriori
informazioni, vedere Strumenti di sviluppo di CRM Analytics.

Importante: Se si desidera modificare i file del modello per includere funzioni che consentono ad altri di personalizzare la versione
dell'app creano in base al modello, è necessario utilizzare gli strumenti di sviluppo. Questi strumenti includono Visual Studio Code
e il plug-in per CLI Analytics. Per ulteriori informazioni, vedere CRM Analytics Templates Developer Guide.

Creazione di un modello
Creare un modello per inserire la propria app in un pacchetto per la personalizzazione e distribuzione ad altre organizzazioni. L'app
per cui si sceglie di creare un modello viene detta app di origine.

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Gestione dei modelli


I modelli esistenti creati dall'utente o da altri amministratori di CRM Analytics Studio si possono gestire da CRM Analytics Studio
Analytics Studio. È possibile aggiornare, separare dalle app di origine ed eliminare i modelli. Prima di eliminarli, è necessario separare
i modelli dall'app di origine.
Considerazioni e limitazioni dei modelli
Quando si creano e si gestiscono i modelli CRM Analytics, tenere presenti le considerazioni e le limitazioni descritte di seguito.

Creazione di un modello
Creare un modello per inserire la propria app in un pacchetto per la personalizzazione e distribuzione
EDIZIONI
ad altre organizzazioni. L'app per cui si sceglie di creare un modello viene detta app di origine.

Importante: Prima di eseguire questa procedura, leggere le considerazioni per la creazione Disponibile in Salesforce
di un modello. Non tutte le app sono appropriate per la creazione dei modelli e personalizzare Classic e Lightning
Experience.
un modello richiede l'utilizzo e la conoscenza degli strumenti per sviluppatori
1. Accedere ad Analytics Studio. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
2. Aprire l'app, fare clic su Crea e quindi su Modello. Se per l'app esiste un modello o se l'app è volta con un supplemento di
stata creata da un modello esistente, il valore Modello non viene visualizzato nel menu di prezzo nelle versioni
creazione. Enterprise Edition,
3. Esaminare la schermata successiva. Viene chiesto se si è certi di voler creare il modello. In caso Performance Edition e
affermativo, fare clic su Crea. In caso contrario, fare clic su Chiudi o sulla X nell'angolo superiore Unlimited Edition.
destro Disponibile anche nella
Dopo che si è fatto clic su Crea, la schermata visualizza un indicatore di avanzamento della versione Developer Edition.
creazione del modello. In caso di errori nella creazione, l'utente riceve una notifica e la creazione
del modello non riesce. Se la creazione del modello viene completata, la schermata si chiude
con la notifica del completamento del modello. AUTORIZZAZIONI
UTENTE
4. Per trovare il proprio modello nella pagina iniziale di Analytics Studio, fare clic su Tutte le
voci e quindi selezionare la scheda Modelli. Per creare e gestire i
modelli:
• Licenza insieme di
autorizzazioni CRM
Analytics Growth con
autorizzazione utente
Gestisci le app basate
sui modelli di CRM
Analytics

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Gestione dei modelli


I modelli esistenti creati dall'utente o da altri amministratori di CRM Analytics Studio si possono
EDIZIONI
gestire da CRM Analytics Studio Analytics Studio. È possibile aggiornare, separare dalle app di origine
ed eliminare i modelli. Prima di eliminarli, è necessario separare i modelli dall'app di origine. Disponibile in Salesforce
Nota: la gestione dei modelli non è applicabile per i modelli CRM Analytics per le app Classic e Lightning
Experience.
predefinite. CRM Analytics fornisce questi modelli e non possono essere aggiornati o eliminati.
1. Accedere ad Analytics Studio. Disponibile con CRM
Analytics, disponibile a sua
2. Fare clic su Tutte le voci nel riquadro sinistro e quindi su Modelli. volta con un supplemento di
Per aggiornare il modello dopo aver modificato gli asset dell'app di origine. prezzo nelle versioni
Enterprise Edition,
1.
Fare clic su a destra del modello. Performance Edition e
2. Fare clic su Aggiorna. Questa opzione viene visualizzata solo se il modello ha un'app di origine. Unlimited Edition.
Disponibile anche nella
Per eliminare il modello, separarlo prima dall'app di origine. versione Developer Edition.
1.
Fare clic su a destra del modello.
2. Fare clic su Separa app. AUTORIZZAZIONI
3. Esaminare la schermata successiva. Indica che la separazione di un'app dalla relativa origine UTENTE
disabilita in modo definitivo gli aggiornamenti dell'app. Per continuare con l'azione, fare clic
Per creare e gestire i
su Separa. In caso contrario, fare clic su Annulla. modelli:
4. • Licenza insieme di
Fare di nuovo clic su a destra del modello.
autorizzazioni CRM
5. Fare clic su Elimina. La schermata successiva avvisa che le eliminazioni sono definitive e non Analytics Growth con
possono essere ripristinate. Per continuare con l'azione, fare clic su Elimina. In caso contrario, autorizzazione utente
fare clic su Annulla. Gestisci le app basate
sui modelli di CRM
Analytics
Considerazioni e limitazioni dei modelli
Quando si creano e si gestiscono i modelli CRM Analytics, tenere presenti le considerazioni e le
limitazioni descritte di seguito.

Considerazioni sui modelli


• Lo sviluppo di un modello è un processo iterativo, con la creazione come primo passaggio. Le modifiche non sempre sono necessarie,
ma per utilizzare le funzioni di personalizzazione dei modelli è necessario conoscere i modelli CRM Analytics e sapere come progettarli.
Per ulteriori informazioni, vedere Why Analytics Templates (Perché utilizzare i modelli di Analytics).
• Per modificare i file dei modelli per la personalizzazione, è necessario avere dimestichezza con JSON e con gli strumenti per sviluppatori
di Salesforce. Per ulteriori informazioni, vedere Strumenti di sviluppo di CRM Analytics.
• Come in qualsiasi processo di sviluppo, iniziare presto è una buona idea. Non aspettare che l'app di origine sia pronta prima di creare
un modello a partire da essa. Aggiungere alcuni dati e un cruscotto digitale, quindi creare il modello iniziale. Aggiornare periodicamente
quel modello dopo aver aggiunto le funzionalità all'app di origine.
• Se non si prevede di rendere dipendente un modello da un altro, verificare che tutti gli asset dell'app risiedano nell'app di origine.
Gli asset includono le serie di dati utilizzate nei cruscotti digitali, le serie di dati a cui viene fatto riferimento nei flussi di dati, i link da
un cruscotto digitale a un altro e le immagini utilizzate in più posizioni. Non fare riferimento ad alcun asset dall'app condivisa o
dall'app privata. Per ulteriori informazioni sulle dipendenze tra modelli, vedere il documento sulla condivisione degli asset CRM
Analytics tra le app.

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agli utenti aziendali una visualizzazione completa dei dati

• Se si prevede di sfruttare il framework di dipendenza tra i modelli, verificare che anche tutte le app da cui dipende l'app di origine
siano state inserite nei modelli. E verificare che la documentazione di installazione includa un prerequisito per l'installazione delle
app di supporto.
• Se un flusso di dati fa riferimento ai dati di una serie di dati connessa, assicurarsi di sapere come utilizzare quel connettore in un
modello e come installare quel connettore in un'organizzazione abbonata. Per ulteriori informazioni, vedere il documento sull'aggiunta
di un connettore remoto a un modello CRM Analytics.
• Tutti i file CSV necessari per il modello devono essere stati caricati di recente dallo stesso utente che sta creando il modello.
• Assicurarsi che l'app di origine utilizzi solo funzioni supportate dai modelli CRM Analytics. Le funzioni attualmente non supportate
sono:
– Mappe e grafici personalizzati
– L'utilizzo dei procedimenti nei modelli è disponibile, ma i procedimenti sono complessi e alcuni casi d'uso sono problematici se
creati in base ai modelli. Si consiglia di utilizzare i flussi di dati per tutti i nodi Riepilogo e di progettare i procedimenti per
l'esecuzione utilizzando l'output delle serie di dati come input.
– Storie di Einstein Discovery (le storie sono supportate nei modelli, ma non vengono aggiunte al modello durante la creazione.
Devono essere aggiunte manualmente durante la personalizzazione dei modelli. Per ulteriori informazioni, vedere le istruzioni
per l'aggiunta di una storia di Einstein Discovery a un modello CRM Analytics.)

Limiti dei modelli in CRM Analytics Analytics Studio


• Non è possibile aggiornare un modello esistente con un'altra app che non sia l'app di origine.
• Se si carica un modello esistente nell'organizzazione tramite l'API dei metadati o CLI, non è possibile specificare un'app di origine
per il modello.
Per eseguire queste azioni avanzate, utilizzare i comandi dei modelli del plug-in per CLI di Analytics. Per ulteriori informazioni, vedere la
sezione dei comandi dei modelli nel riferimento per i comandi del plug-in per CLI di Salesforce Analytics

Distribuzione e inserimento in pacchetti di CRM Analytics


Inserire in pacchetti e distribuire gli asset CRM Analytics.

CRM Analytics supporta la distribuzione e l'inserimento in pacchetti degli asset


Sviluppatori, partner e ISV possono distribuire, concedere in licenza e gestire le app CRM Analytics come applicazioni gestite su
AppExchange, esattamente come i componenti Salesforce standard. Sono supportate le operazioni di aggiornamento, eliminazione e
deprecazione. I clienti possono esplorare queste app sul sito e installarle.
Per gestire le offerte di AppExchange, utilizzare l'applicazione di gestione delle licenze (License Management) da cui è possibile specificare
le opzioni di licenza e creare record lead e licenza per ogni installazione del pacchetto. I partner possono controllare l'utilizzo delle proprie
app CRM Analytics in base al numero di utenti. Gli amministratori possono assegnare queste licenze agli utenti, in base alle condizioni
della licenza.
Per pubblicare app CRM Analytics su AppExchange, i partner possono contattare il responsabile account partner (PAM) o il technical
evangelist (TE) Salesforce.

Considerazioni sull'inserimento in pacchetti di CRM Analytics


Tenere presenti queste considerazioni quando si utilizzano pacchetti per distribuire CRM Analytics ad altri utenti e organizzazioni
Salesforce.

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Migrazione di asset CRM Analytics con serie di modifiche


Utilizzare le serie di modifiche per spostare gli asset CRM Analytics personalizzati tra due organizzazioni con una connessione di
distribuzione. Ad esempio, creare un'app CRM Analytics contenente cruscotti digitali, lenti, serie di dati, flussi di dati nell'organizzazione
Sandbox, quindi eseguire la migrazione degli asset dell'app nell'organizzazione di produzione dopo aver completato il test.
Suggerimenti per la migrazione di asset CRM Analytics con uno script Ant
Se si utilizza lo strumento di migrazione Ant di Salesforce per eseguire la migrazione di asset CRM Analytics tra le organizzazioni,
tenere presenti i seguenti suggerimenti.
Creazione di pacchetti gestiti di asset CRM Analytics
È possibile creare pacchetti gestiti di asset CRM Analytics che includono app, cruscotti digitali, lenti, serie di dati, procedimenti, flussi
di dati e XMD dell'utente CRM Analytics. Utilizzare i pacchetti per distribuire gli asset ad altri utenti interni o esterni alla propria
azienda.
Distribuzione di asset CRM Analytics attraverso AppExchange
Dopo che il pacchetto gestito è stato certificato attraverso il controllo della protezione, è possibile renderlo disponibile per i clienti
caricandolo in AppExchange. È possibile specificare il tipo di rilascio del pacchetto, controllare i numeri delle versioni principale e
secondaria e specificare le opzioni di licenza utilizzando l'applicazione di gestione licenze (LMA).
Utilizzo dell'API dei metadati per asset CRM Analytics e XMD utente
CRM Analytics offre il supporto completo dell'API dei metadati che può essere utilizzata per recuperare, distribuire, creare, aggiornare
o eliminare le personalizzazioni per l'organizzazione.

Considerazioni sull'inserimento in pacchetti di CRM Analytics


Tenere presenti queste considerazioni quando si utilizzano pacchetti per distribuire CRM Analytics ad altri utenti e organizzazioni
Salesforce.
Utilizzare pacchetti gestiti per la distribuzione di CRM Analytics
Sono disponibili due tipi di pacchetti: gestiti e non gestiti. CRM Analytics supporta i pacchetti gestiti, che devono essere creati da
un'organizzazione Developer Edition. Se si utilizzano pacchetti non gestiti per la distribuzione di CRM Analytics, tenere presente che
non è possibile modificare o aggiornare i componenti. Per ulteriori informazioni, vedere Panoramica sui pacchetti.
Distribuire i pacchetti da organizzazioni con spazio dei nomi a organizzazioni con spazio dei nomi
Se un'organizzazione di origine ha un prefisso spazio dei nomi, utilizzare un'organizzazione con spazio dei nomi come organizzazione
di destinazione del pacchetto. La distribuzione da un'organizzazione con spazio dei nomi a un'organizzazione senza spazio dei nomi
come un'organizzazione vuota o sviluppatore può causare problemi. I pacchetti installati utilizzano lo spazio dei nomi di origine e
non sono interessati. Per ulteriori informazioni, vedere Spazi dei nomi.
Evitare di inserire manualmente in pacchetti singole serie di dati, flussi di dati e altri asset
Per gestire gli asset di analisi, utilizzare i modelli di app. I modelli di app semplificano la gestione dei riferimenti agli asset e degli ID
organizzazione, dei nomi e degli schemi univoci che compongono una serie di dati.
Evitare di rimuovere asset dai pacchetti
La rimozione di un asset, ad esempio una lente o una serie di dati, da un pacchetto gestito può causare errori di distribuzione. Se si
tenta di eliminare un asset da un pacchetto gestito e si riceve un errore di accesso, non è consigliabile eliminare l'asset. La rimozione
di elementi da un pacchetto gestito può causare problemi di aggiornamento dei pacchetti. Ad esempio, se si elimina una cartella
da un'organizzazione abbonato, l'aggiornamento del pacchetto può non riuscire.
Informazioni sulle dipendenze tra serie di dati e flussi di dati nei pacchetti
• Le serie di dati e i flussi di dati sono indipendenti e devono essere aggiunti manualmente a un pacchetto.
• Le serie di dati dei pacchetti gestiti non si possono utilizzare come fonti di dati connesse nei cruscotti digitali.
• Le esclusioni degli schemi non valide e i parametri non supportati vengono rimossi quando si aggiunge un flusso di dati a un
pacchetto. Inoltre, i commenti in JSON vengono rimossi e l'ordine dei nodi può cambiare.

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• I predicati di origine e di sicurezza non vengono inclusi in un pacchetto quando si aggiunge un flusso di dati a un pacchetto.
• Le serie di dati sono collegate ai procedimenti. Per inserire un procedimento in un pacchetto, creare una serie di dati con il
procedimento e quindi aggiungere il flusso di dati correlato al pacchetto insieme al procedimento.
Informazioni sul comportamento dei cruscotti digitali nei pacchetti
• Le visualizzazioni salvate dei cruscotti digitali non vengono incluse nei pacchetti.
• La distribuzione manuale dei cruscotti digitali tramite JSON non è supportata.
File XMD dei pacchetti
I file XMD degli utenti master sono aggiunti automaticamente e aggiornati per le serie di dati quando si modifica il file. Per ulteriori
informazioni, vedere L'inserimento in pacchetti e le serie di modifiche includono i metadati estesi (XMD) degli utenti.
Aggiornare le serie di dati segnaposto
Le serie di dati segnaposto create nelle organizzazioni sviluppatore o Sandbox possono includere solo metadati. Per esplorare ed
eseguire query sui dati segnaposto, aggiornare le serie di dati. Per ulteriori informazioni, vedere Ricompilazione delle serie di dati
segnaposto.

VEDERE ANCHE:
Guida per lo sviluppatore di Salesforce DX: Pacchetti gestiti di seconda generazione

Migrazione di asset CRM Analytics con serie di modifiche


Utilizzare le serie di modifiche per spostare gli asset CRM Analytics personalizzati tra due organizzazioni con una connessione di
distribuzione. Ad esempio, creare un'app CRM Analytics contenente cruscotti digitali, lenti, serie di dati, flussi di dati nell'organizzazione
Sandbox, quindi eseguire la migrazione degli asset dell'app nell'organizzazione di produzione dopo aver completato il test.

Suggerimento: Si ricorda che questo argomento descrive come eseguire la migrazione degli asset CRM Analytics, ad esempio
lenti, cruscotti digitali personalizzati, contenitori di serie di dati, ecc. Non tratta la migrazione dei dati di Salesforce o CRM Analytics
da un'organizzazione all'altra. Quando questo argomento fa riferimento a una serie di dati CRM Analytics, ciò che viene effettivamente
migrato è il contenitore, cioè i metadati della serie di dati.
Per migrare asset CRM Analytics:
1. Creare e testare gli asset CRM Analytics nell'organizzazione di origine, ad esempio Sandbox. Tenere presente che gli asset dell'app
privata non sono disponibili per le serie di modifiche.
2. Da Imposta nell'organizzazione di origine, selezionare Serie di modifiche in uscita e creare una nuova serie.
3. Fare clic su Aggiungi nella sezione Componenti della serie di modifiche, quindi utilizzare l'elenco a discesa Tipo di componente
per selezionare e aggiungere gli asset CRM Analytics alla serie di modifiche. Ogni tipo di asset è preceduto da "Analytics". Si noti che
i flussi di dati dipendenti devono essere aggiunti manualmente. Ovvero, se si aggiunge una serie di dati a una serie di modifiche, i
flussi di dati associati non vengono selezionati automaticamente.

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agli utenti aziendali una visualizzazione completa dei dati

Importante: i componenti Analytics includono applicazioni, cruscotti digitali, flussi di dati, serie di dati, lenti, procedimenti
e XMD dell'utente Analytics. Durante la creazione di pacchetti di componenti Analytics, tenere presenti i seguenti suggerimenti
e procedure consigliate.
• i pacchetti non gestiti Analytics, a differenza dei pacchetti gestiti, sono considerati funzioni solo per lo sviluppatore e non
sono supportati per la distribuzione gene

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