Convegno - Geotermia a bassa entalpia: prospettive di sviluppo dall’esperienza nazionale alla scala locale

Sinergeo — Vicenza, 8 novembre 2013

PRIMI ESITI DELLE ATTIVITÀ SPERIMENTALI IN CORSO

PRESSO IL POZZO GEOTERMICO PROFONDO “VICENZA 1”
Titolarità concessione geotermica “VICENZA” in capo ad AIM Servizi a Rete srl - Decreto 15 del 22/01/10 della Regione Veneto — Scadenza autorizzazione: 21/07/15

Sinergie geologiche per l'ambiente

Ing. Paolo Zuccato1, Dr. Andrea Sottani2 e Dr. Luca Vettorello2
1: Aim Contrà San Biagio 74 Vicenza (paolo.zuccato@aimvicenza.it) ; 2: Sinergeo Contrà del Pozzetto 4 Vicenza (asottani@sinergeo.it)

ATTIVITÀ SPERIMENTALI Fig. 2 - Idrometro installato in CIS (F. Astichello)

Il pozzo VI_1, profondo 2150 m, non è mai entrato in produzione a partire dal 1983, anno di terebrazione. Fig. 1 - Misure di soggiacen-

Le presenti attività sperimentali sono finalizzate ad un aggiornamento dello stato di produttività idraulica e termica za nel pozzo geotermico

dell’opera di presa, ed alla verifica di compatibilità dello scarico delle acque sfruttate per il geoscambio nel Corpo Idri-
co Superficiale recettore (F. Astichello). Per il raggiungimento di tali obiettivi sono state installate sonde automatiche
ad acquisizione continua dei dati di livello e temperatura all’interno del guida sonda del pozzo geotermico, presso l’i-
drometro (con tubo di calma) installato sul CIS recettore (F. Astichello) ed in corrispondenza del collettore che recapi-
ta lo scarico del geoscambio nel CIS. Fig. 3 - Sonda automatica posizionata in

Il piano di monitoraggio è stato articolato in: corrispondenza dello scarico

 campionamenti delle acque presso lo scarico in Astichello, a monte e a valle lungo l’asta fluviale, per successive
analisi di laboratorio,
 log multiparametrici nel corpo idrico recettore,
 misure di portata del fiume Astichello,
 rilievi ecotossicologici ed ittiofaunistici nel CIS a monte e a valle del punto di scarico.
Prima dell’inizio dei test il concessionario ha ottenuto le autorizzazioni di legge dagli organi competenti.

MONITORAGGIO DEI LIVELLI (CONSTANT RATE TEST) MONITORAGGIO DELLA TEMPERATURA

Pozzo Recettore (Y2) pozzo scarico recettore (Y2) temperatura media aria (Y2)
25 3.0 80 32
30/08 - 04/09 22/05/13 T pozzo = 67°C costanti 30/08 - 04/09
22/05/13
Accensione
20 Accensione Spegnimento Spegnimento 30
pozzo VI_1
pozzo VI_1 programmato 70 programmato
2.5 28
15 3
(Q=0 m /h)

temperatura media aria e recettore (°C)

Portata di esercizio
60 26
livello idrometrico al recettore (m)

= 100 m3/h
10
quota di falda al pozzo (m slm)

2.0 24
temperatura pozzo e scarico (°C)

50
5 22

0 1.5 40 20
Stabilizzazione 18
-5 Stabilizzazione livello dinamico livello dinamico 30
(-15.8 m s.l.m.) (-16.7 m s.l.m.) 16
1.0
-10
20 14
-15 La T dell’acqua allo scarico dipende da La T delle acque nel CIS dipende dalla T atmo-
0.5 12
fenomeni di mixing; l’andamento ri- sferica; si rilevano modifiche termiche dell’ordine
10
comprende variazioni impiantistiche di 0.5 °C riconducibili allo scarico del fluido geo-
-20 Le oscillazioni del livello idrometrico nel CIS risultano indipendenti dalle portate di scari- 10
(scambiatore) e naturale (piogge) termico su distanze di pochi metri dal recapito
co; le variazioni impulsive di Q in Astichello sono influenzate dalle precipitazioni
0 8
-25 0.0
14/05/13 03/06/13 23/06/13 13/07/13 02/08/13 22/08/13 11/09/13 01/10/13
14/05/13 03/06/13 23/06/13 13/07/13 02/08/13 22/08/13 11/09/13 01/10/13

Fig. 4 - Rilievo multipara-

metrico in CIS
LOG MULTIPARAMETRO ANALISI CHIMICHE E RILIEVI ECOTOSSICOLOGICI
Misure effettuate a monte rispetto allo scarico in CIS
Le analisi di laboratorio realizzate dal CIN sui cam-
Fig. 5 - Campionamento delle
pioni di acqua del CIS ed in base ad un set esteso acque del fiume Astichello

confermano l’assenza di contaminazione e quindi

la compatibilità dello scarico del fluido geotermico.
I campionamenti dimostrano inoltre che le caratteristiche
dell’acqua emunta dal pozzo Vicenza 1 non cambiano con il
prosieguo dei pompaggi (durati oltre 5 mesi in continuo) né
Misure effettuate a valle rispetto allo scarico in CIS
paiono differenziarsi in modo significativo rispetto al quadro
idrochimico pregresso.
Sono state ad Fig. 6 - Rilievi eco tossi-
cologici sulla fauna ittica
oggi realizzate I rilievi ecotossicologici effettuati da Aqua-
n.6 sessioni di program su 3 stazioni, in date differenti
misura dei pa- (28 giugno e 6 settembre 2013) e con metodiche investigative di-
rametri chimico verse permettono ad oggi di escludere l’insorgere di impatti am-
-fisici delle acque del fiume Astichello a monte ed a valle rispetto allo scarico. bientali ed effetti ecotossicologico sul CIS e sulle faune in esso
I valori di T, pH, EC, DO e ORP non presentano variazioni di rilievo riconducibili al- ospitate. Nessuna interferenza negativa viene rilevata nel corso
lo scarico. Le caratteristiche delle acque fluenti rimangono rappresentative della delle ricerche, mirate alla salvaguardia ittiofaunistica del recetto-
condizione normale delle acque fluviali di risorgiva. re.

MISURE DI PORTATA PROVA DI POMPAGGIO A GRADINI

I valori sperimentali 3.0 Il pozzo VI_1 è stato testato tramite prova a gradini (Step Drawdown Test): a
di portata fluente, partire dalla valutazione degli abbassamenti in colonna vs portata, la prova con-
2.5
compresi nel range sente di determinare la curva caratteristica. Nel corso dei 5 step giornalieri con-
tra 2.8 e 5.0 m3/s, dotti a portata crescente (da 80 a 120 m3/h) è stata rapidamente raggiunta la
livello idrometrico del CIS (m)

Misure sperimentali di portata effettuate

2.0
tramite correntometro doppler
rientrano nella varia- pseudostabilizzazione del livello dinamico. L’abbassamento piezometrico massimo
1.5
bilità naturale del fiu- risulta pari a 45 metri (Qmax).
me, che nel corso 1.0
Per il pozzo si conferma una
dell’anno manifesta produttività utile per alimenta-
0.5
mediamente una por- 4.98 m3/s 3.99 m3/s
2.94 m3/s 3.02 m3/s 2.80 m3/s re l’impianto di TLR cittadino
tata minima prossima 0.0 gestito da Aim.
06/05/2013 26/05/2013 15/06/2013 05/07/2013 25/07/2013 14/08/2013 03/09/2013 23/09/2013 13/10/2013
a 1.0 m3/s e massi- Fig. 7 - Misure di campo durante prova a
gradini (SDT)
ma di circa 6.8 m3/s.
Un deflusso in alveo superiore a 2.0 m3/s ca. caratterizza il 75% del regime medio
anno.
Se si considera che la portata emunta presso il pozzo Vicenza 1 presenta un valo-
re medio di 100 m3/h , corrispondenti a 28 l/s, risulta evidente che lo scarico non
è in grado di alterare significativamente il regime idraulico del corpo idrico recet-
tore.