Sei sulla pagina 1di 121

RELAZIONE

DI
CALCOLO
Opere di
Fondazione
MICROPALI DI FONDAZIONE
NELLAMBITO
DELLINTERVENTO DI RICOSTRUZIONE
DEL PONTE STRADALE SUL CANALE REDONE
SITO IN VIA CADORNA
COMMITTENTE:
COMUNE DI GOTTOLENGO
UFFICIO TECNICO LAVORI PUBBLICI
PIAZZA XX SETTEMBRE, 1 25023 GOTTOLENGO (BS)
CODICE
R02-15

REV. N.

DEL

00

OGGETTO
PRIMA EMISSIONE

FIRMA

DOTT. ING. SIMONE LONGHI


Albo Ingegneri della Provincia di Mantova n.1279 - Sezione A

Dott. Ing. Simone Longhi


PROGETTAZIONE GEOTECNICA E STRUTTURALE
VIA CREMA N.32 46027 SAN BENEDETTO PO (MN)
SEDE UFFICIO: VIA CHIESOLINA N.11 25010 VISANO (BS)
P.IVA 02469580209 - C.F. LNGSMN75C12E897H - TEL. 349.6104554
MAIL: INFO@STUDIOSL.IT

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

1. INTRODUZIONE.........................................................................................................3
2. DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO ...................................................................................3
2.1 Indagini ed Elaborati tecnici ....................................................................................3
2.2 Normative ..........................................................................................................4
2.3 Raccomandazioni e specifiche ................................................................................4
2.4 Riferimenti bibliografici ..........................................................................................4
3. CARATTERIZZAZIONE GEOTECNICA DEL SITO .........................................................................5
3.1 Quadro altimetrico ...............................................................................................5
3.2 Stratigrafia e natura dei terreni ................................................................................5
3.3 Idrologia del sottosuolo .........................................................................................5
3.4 Caratteristiche geotecniche dei terreni .......................................................................5
4. ELEMENTI PROGETTUALI ..............................................................................................6
4.1 Metodi e strumenti di calcolo ..................................................................................6
4.2 Analisi generale ...................................................................................................7
4.3 Geometria delle opere di palificazione .......................................................................8
4.4 Caratteristiche e resistenze di calcolo dei materiali utilizzati .............................................8
4.4 Tecnologia costruttiva dei micropali ..........................................................................9
4.5 Condizioni e Combinazioni di carico ....................................................................... 10
4.6 Definizione dellAzione sismica di progetto ............................................................... 10
5. CAPACIT PORTANTE VERTICALE DEI PALI VERIFICA GEO ......................................................... 12
5.1 Richiami teorici ................................................................................................. 12
5.2 Calcolo Capacit portante verticale: Nuovo Approccio Normativo secondo D.M. 14/01/2008 . 15
5.3 Risultati ........................................................................................................... 17
6. CARICO LIMITE PER PALI SOGGETTI A FORZE ORIZZONTALI: CAPACIT PORTANTE TRASVERSALE VERIFICA GEO . 20
6.1 Richiami teorici ................................................................................................. 20
6.2 Risultati ........................................................................................................... 22
7. CAPACIT STRUTTURALE: VERIFICA DI RESISTENZA MECCANICA .................................................... 23
8. VERIFICA ANCORAGGIO ALLE STRUTTURE SUPERIORI ............................................................... 24
9. CAPACIT STRUTTURALE: VERIFICA DI STABILIT DELLEQUILIBRIO ELASTICO ...................................... 27
10. VERIFICHE ALLO SLE - CEDIMENTI E SPOSTAMENTI TRASVERSALI ............................................... 29

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 2 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

1. INTRODUZIONE
Oggetto della presente relazione il dimensionamento dei micropali di fondazione, da
realizzarsi nellambito dellintervento di ricostruzione del ponte sul canale Redone, nel
Comune di Gottolengo (BS).

2. DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO
2.1 Indagini ed Elaborati tecnici
La caratterizzazione geologica dei terreni interessati avvenuta sulla base dei rilievi e delle
indagini geognostiche condotte in sito nel mese di agosto e settembre 2015 (1).
Le indagini complessivamente effettuate attraverso lesecuzione di n. 1 prova
penetrometrica tipo CPTU, n.1 prova dinamica DPSH e n. 1 stendimento sismico MASW,
hanno evidenziato entro una profondit massima dal p.c. di circa 24 m, unit litotecniche
di natura semi-incoerente (depositi limosi-sabbiosi) con intercalazioni di natura coesiva
(limi e argille) di spessore variabile.
La litostratigrafia riferibile processi morfogenetici avvenuti in passato nellarea in esame
(depositi fluviali e alluvioni fluvio/glaciali).
Tale relazione costituisce parte integrante dei disegni esecutivi allegati al progetto (cfr. tav.
Fondazioni Progetto Esecutivo) nei quali sono riportate le caratteristiche geometriche, gli
schemi planimetrici, i particolari costruttivi di dettaglio e le sezioni strutturali adottate.

1
Cfr. RELAZIONE GEOLOGICA - PROGETTO DI RICOSTRUZIONE PONTE SUL CANALE REDONE - COMUNE DI
GOTTOLENGO (BS) - COMMITTENTE COMUNE DI GOTTOLENGO - DOTT. GEOL. FRANCESCO CALZOLARO VIA A.
MANZONI, N1 25020 CASTELLETTO DI LENO (BS) DATA 28-09-2015.
Cfr. RELAZIONE SULLA RISPOSTA SISMICA LOCALE - PROGETTO DI RICOSTRUZIONE PONTE SUL CANALE REDONE COMUNE DI GOTTOLENGO (BS) - COMMITTENTE COMUNE DI GOTTOLENGO - DOTT. GEOL. FRANCESCO CALZOLARO
VIA A. MANZONI, N1 25020 CASTELLETTO DI LENO (BS)O DATA 28-09-2015.

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 3 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

2.2 Normative

Legge 5 novembre 1971, n. 1086 Norme per la disciplina delle opere di


conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica.
Ministero dei Lavori Pubblici. Circolare n. 11951, 14 febbraio 1974 - Istruzioni relative
alla Legge 5 novembre 1971.
Legge 2 febbraio 1974, n. 64 Provvedimenti per le costruzioni con particolari
prescrizioni per le zone sismiche.
D.M. 14.01.2008 Norme tecniche per le costruzioni.
CIRCOLARE 2 febbraio 2009, n. 617 Istruzioni per l'applicazione delle Nuove norme
tecniche per le costruzioni di cui al decreto ministeriale 14 gennaio 2008.
D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 - "Testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia edilizia".

2.3 Raccomandazioni e specifiche

A.G.I. Associazione Geotecnica Italiana Raccomandazioni sui pali di fondazione


(1984)

2.4 Riferimenti bibliografici

P. Colombo, F. Colleselli - Elementi di Geotecnica Seconda Edizione Zanichelli,


Bologna (2000).
E. Ceroni - Micropali - Pali di Fondazione Sottopassi e Tunnel e Altre Strutture
Finalizzate a Interventi Particolari - Teoria e Pratica - Flaccovio Editore, Palermo
(2005).
M. Tanzini - Micropali e Pali di Piccolo Diametro, Aspetti Progettuali e Tecnologici
Collana di Geotecnica e Ingegneria Geotecnica - Flaccovio Editore, Palermo (2004).
M. Tanzini Manuale del Geotecnico Vol. 1 e 2 - Flaccovio Editore, Palermo (2010).
H. G. Poulos, E.H. Davis - Analisi e Progettazione di Fondazioni su Pali Collana di
Geotecnica e Ingegneria Geotecnica - Flaccovio Editore, Palermo (2005).
A. Bruschi - Prove Geotecniche in situ Collana di Geotecnica e Ingegneria Geotecnica
- Flaccovio Editore, Palermo (2010)
A. Bruschi P.G.S. Interpretazione di prove geotecniche in sito Software modulare
integrato per prove SPT DP CPTM CPTE/U DMT - Flaccovio Editore, Palermo
(2012)
C. Viggiani Fondazioni Hevelius Edizioni (1999) Asse Stampa, Benevento (2013)
E. Ceroni, F. Bernardini - Micropali - Pali di Fondazione - Flaccovio Editore, Palermo
(2014).
L. Rossini, M. De Deo Pali di fondazione DEI (2013)

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 4 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

3. CARATTERIZZAZIONE GEOTECNICA DEL SITO


3.1 Quadro altimetrico
Il riferimento assunto nel seguito (indicato con 0.00 m), stato identificato con la quota
del piano stradale originario prima dellintervento di costruzione del nuovo impalcato.

3.2 Stratigrafia e natura dei terreni


Allinterno dellarea in esame stato ipotizzato un unico profilo verticale del terreno
rispondente alla verticale dindagine conseguita mediante la prova penetrometrica DPSH,
compresa tra la quota 0.00 m (da quota di rif.) e -24 m (cfr. Allegato).

3.3 Idrologia del sottosuolo


Entro la massima profondit raggiunta dai pali, si ipotizza la presenza di falda acquifera
superficiale (cos come testimoniato dai rilievi condotti durante lindagine geognostica) e
posta a circa -2.0 m dal rif.

3.4 Caratteristiche geotecniche dei terreni


In tabella 3.4 sono raccolti per i diversi orizzonti, i valori medi dei parametri geotecnici
dinteresse (cfr. Allegato).
Si evidenzia in questa sede, che ai fini della definizione
state prese a riferimento le propriet geomeccaniche del
prova CPTU lungo tutta la verticale investigata. Tale prova
dettagliate circa la litologia, i parametri di resistenza e
attraversati.

del modello geotecnico, sono


terreno stimate a partire dalla
infatti fornisce informazioni pi
lo stato tensionale dei terreni

Definizione Tipologica
dello Strato

Ql
[m]

h
[m]

NSPT
[-]

Dr
[%]

Cuk
[kPa]

k1
[N/cm3]

kw
[kg/cm3]

I) Terreno naturale e argille

-4.5

4.5

22

25

15

II) Sabbie e sabbie limose

-9.0

4.5

30

10

10

III) Limi e Argille

-14.1

5.1

15

80

25

15

IV) Sabbie e sabbie fini

-19.5

5.4

24

>50

30

25

V) Limi e argille

-24.0

7.5

22

>80

25

15

Tabella 3.4 Parametri geotecnici Rif. Prove DPSH e CPTU: grandezze caratteristiche (2).
2

Il significato dei simboli riportati in tabella

Ql
h
NSPT
Dr
cuk
k1
kw

quota media del letto dello strato


altezza dello strato
numero di colpi della prova standard SPT (ottenuto elaborando i dati di campagna della DPSH)
densit relativa
coesione non drenata
coefficiente di Winkler o coefficiente di reazione laterale del terreno (Vedi Allegato)
coefficiente di Winkler o coefficiente di reazione laterale del terreno (rapportato al diametro reso del palo)

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 5 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

4. ELEMENTI PROGETTUALI
4.1 Metodi e strumenti di calcolo
Le analisi sono state condotte adottando il metodo semiprobabilistico agli stati limite;
sono stati soddisfatti i requisiti per la sicurezza allo stato limite ultimo (anche sotto l'azione
sismica) e allo stato limite di esercizio.
Le verifiche nel seguito esposte sono state eseguite secondo le disposizioni di carico pi
gravose, avvalendosi di codici di calcolo automatico per l'analisi sia strutturale che
geotecnica. Tali codici sono di sicura ed accertata validit e sono stati impiegati
conformemente alle loro caratteristiche.
Tale affermazione suffragata sulla base dai seguenti elementi:
diffusione dei codici di calcolo sul mercato;
storia consolidata dei codici di calcolo (svariati anni di utilizzo);
utilizzo delle versioni pi aggiornate (dopo test);
pratica duso frequente nellattivit professionale.
In particolare, sono stati utilizzati i seguenti programmi di calcolo:

Verifiche geotecniche e strutturali (GEO e STR): Foglio elettronico di calcolo


MicroTUB_2.2.xls NTCalc NOVAINGEGNERIA - Licenza NTCalc_276 intestata
a Dott. Ing. Simone Longhi

Verifiche geotecniche GEO: foglio di calcolo P&Microp 1.1 sviluppato e validato


da Ing. Simone Longhi - Cfr. Corsi di aggiornamento con Presentazione del
software da parte dellAutore (3).

Il sottoscritto ha esaminato preliminarmente la documentazione a corredo del software per


valutarne laffidabilit e soprattutto lidoneit al caso specifico. Tale documentazione,
contiene una esauriente descrizione delle basi teoriche e degli algoritmi impiegati,
lindividuazione dei campi dimpiego, nonch casi prova interamente risolti e commentati.

3
Corso di Aggiornamento GEOTECNICA e FONDAZIONI PROFONDE: MICROPALI, PALI, PALIFICATE - Ordine Ing Belluno
BELLUNO (BL), 6 e 15 Febbraio 2015.
Corso di Aggiornamento MICROPALI, PALI e PALIFICATE di FONDAZIONE - Ordine Ing Arezzo AREZZO (AR), 7-8
Novembre 2014.
Corso di Aggiornamento GEOTECNICA E FONDAZIONI PROFONDE: MICROPALI, PALI, PALIFICATE - Ordine Ing Modena
MODENA (MO), 28-29 Marzo 2014.
Corso di Aggiornamento MICROPALI, PALI, PALIFICATE - Ordine Ing Cremona CREMONA (CR), 7 e 14 Marzo 2014.

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 6 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

4.2 Analisi generale


Sulla base dellanalisi strutturale e dei rilievi condotti in sito relativi ai manufatti esistenti
(4), lintervento di palificazione prevede la realizzazione di 3 distinti blocchi fondazionali.
Posti in corrispondenza di ciascuna spalla e in asse alla pila centrale in alveo, ciascun
blocco sostenuto da un reticolo o gruppo di micropali verticali (n. 16 pali per ciascuna
palla e n.8 in corrispondenza della pila centrale in alveo), collegati e resi solidali da opere
in CA.
Ai fini delle verifiche tipo GEO di capacit portante verticale, viene trascurato il contributo
dei primi 5 m di terreno a partire dal piano campagna (probabile materiale di riporto), cos
come la porzione del micropalo interferente con le opere in muratura del manufatto
originario.
Questultima ipotesi assicurata a livello esecutivo, per tutta laltezza di porzione di
muratura attraversata, dallinstallazione allinterno del foro di un tubo in PVC liscio di
sezione opportuna che consenta il reciproco scorrimento tra le superfici a contatto.
Inoltre ai fini delle verifiche di tipo GEO di capacit portante trasversale, il palo qui
ipotizzato viene considerato solidamente incastrato in testa (sommit) dal corpo di
fondazione.

Cfr. PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO - COMUNE DI GOTTOLENGO - PROVINCIA DI BRESCIA - RIFACIMENTO E


CONSOLIDAMENTO DEL PONTE STRADALE SUL CANALE REDONE IN VIA CADORNA ed OPERE DI URBANIZZAZIONE Relazione sui materiali, Relazione di calcolo impalcato e fondazioni superficiali - Committente: Comune di Gottolengo (BS)
Progettista: Dott. Ing. Dancelli Alessandro - Via Garibaldi, 32 25023 Gottolengo (BS).
Cfr. PERIZIA TECNICA DI CONDIZIONE STATICA DEL PONTE STRADALE SUL CANALE REDONE SITO IN VIA CADORNA NEL
COMUNE DI GOTTOLENGO (BS) - Dott. Ing. Dancelli Alessandro - Via Garibaldi, 32 25023 Gottolengo (BS) DATA: 3004-2015.

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 7 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

4.3 Geometria delle opere di palificazione


I micropali verticali previsti, saranno realizzati con tecnica a rotazione e perforazione
rivestita (D nominale = 300 mm), tale da permettere la formazione di una sezione di palo
reso finale avente diametro D 350 mm;
I medesimi saranno iniettati con miscela cementizia a gravit attraverso la testa del tubo
(TIPO I.G.U.) e armati con elementi tubolari coassiali 177.8 x 8.0 mm (A = 42.68 cm2,
W = 173.39 cm3) in acciaio tipo S 355, lunghezza darmatura Larm = 15.0 m 18.0 m
rispettivamente per i pali delle spalle (Cfr. PALIFICATA A e C) e della pila centrale (Cfr.
PALIFICATA B).
La quota massima del piano di posa o dimposta della nuova fondazione Qf (coincidente
con la quota di testa utile dei pali) ipotizzata a circa -1.0 m dal rif. arch. e str.
La quota di testa di ciascun tubolare, avente funzione di ancoraggio allinterno del corpo
di fondazione Dt, collocata a circa 50 cm dallintradosso della fondazione.
La lunghezza utile di ciascun micropalo Lpu = (Qb Qf) viene stabilita in dipendenza dei
carichi verticali massimi agenti allintradosso della fondazione e sulla base dei calcoli di
stima della capacit portante verticale.
La lunghezza dellarmatura metallica finale Larm, risulta dalla somma di Lpu e Dt.
Per dettagli relativi alle caratteristiche e propriet dei materiali indicati consultare quanto
riportato nel seguito e in Allegato.

4.4 Caratteristiche e resistenze di calcolo dei materiali utilizzati


Nellesecuzione delle opere in oggetto previsto lutilizzo dei seguenti materiali:
Calcestruzzo (opere in CA)
Classe di resistenza del calcestruzzo:

C28/35

Classe di esposizione del calcestruzzo:

XC3

Resistenza caratteristica cilindrica:

fc,k 28

Resistenza caratteristica cubica:

Rc,k 35

Acciaio per armatura (opere in CA)


Tipologia acciaio:

B450 C

Tensione caratteristica di rottura:

ft,k 540

Tensione caratteristica di snervamento: fy,k 450


Acciaio per micropali
Classe dellacciaio per carpenteria:

S355

Tensione caratteristica di rottura:

ft,k 510

Tensione caratteristica di snervamento: fy,k 355

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 8 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Miscela di iniezione per micropali


Dosaggio (riferit o a 1 m 3 dimpasto finale)
Acqua:

600 kg/m 3

Cement o R325:

1200 kg/m 3

Additivo eventuale:

1020 kg/m 3

Rapport o AcquaCement o:

A/C 0.5

Classe di resistenza della miscela:

C25/30

O in alternativa malte cementizie del tipo


Microcalcestruzzo a prestazione garantita:

C25/30

Betoncino premiscelato tipo Fassa Bortolo RS30:

C25/30

(Scheda tecnica in Allegato)

Saldature
Da eseguire con processo manuale e tecnica ad arco ed elettrodi rivestiti secondo UNI
EN ISO 4063:2011

4.4 Tecnologia costruttiva dei micropali


La realizzazione dei pali avviene in cinque fasi distinte:

PERFORAZIONE eseguita con sistema a ROTAZIONE CONTINUA, a CIRCOLAZIONE


DIRETTA DI FLUIDO (acqua) e RIVESTIMENTO ESTERNO, sino alla quota di progetto
di posa del palo.

POSA in opera dell'ARMATURA costituita da tubo metallico, PREVIA OPERAZIONE DI


SPURGO del fondo foro dai detriti di perforazione.

POSA in opera di tubo liscio in PVC RIGIDO lungo l'intera porzione di attraversamento
del micropalo nel corpo murario e fondazionale esistente.

INIEZIONE con miscela cementizia del palo, attraverso la sezione cava d'armatura.

Contemporaneo RECUPERO del tubo di RIVESTIMENTO ESTERNO fino ad ultimazione


del palo.

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 9 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

4.5 Condizioni e Combinazioni di carico


In fase di verifica progettuale si sono esaminate le combinazioni pi gravose con
riferimento a condizioni statiche che sismiche, in accordo a quanto previsto dalla recente
Normativa.

4.6 Definizione dellAzione sismica di progetto


Stante allO.P.C.M. 3274 del 2003, aggiornato con la Delibera della Giunta Regionale della
Lombardia n.14964 del 7 novembre 2003 e succ. n. X/2129 del 11 luglio 2014 (in vigore
dal 14/10/2015), il Comune di GOTTOLENGO ricade nella Zona sismica 3 (Zona con
pericolosit sismica bassa, che pu essere soggetta a scuotimenti modesti Accelerazione con probabilit di superamento del 10% in 50 anni: 0,05 g ag <0,15 g).
Le recenti disposizioni in materia di Norme Tecniche per le Costruzioni (5) rendono
definitivamente obbligatorio il metodo di calcolo agli stati limite (D.M. 14.01.2008), fatta
eccezione per le costruzioni di tipo 1 e 2 e Classe dUso I e II, limitatamente a siti ricadenti
in Zona 4 per le quali ammesso il Metodo di verifica alle tensioni ammissibili per le opere
ed i sistemi geotecnici (verifiche da eseguire secondo il D.M. 11.03.1988), mentre la
definizione delle azioni sismiche pu essere effettuata secondo il D.M. 16.01.1996,
assumendo un grado di sismicit S pari a 5.
Per il sito in Oggetto, individuate le caratteristiche dellopera, i parametri di pericolosit
sismica risultano quelli esposti nella figura seguente tratta da EdiLus-MS software ACCA.

Cfr. 2.7 Verifiche alle tensioni ammissibili N.T.C. D.M. 14/01/2008.


Cfr. A.2. Prescrizioni generali Le opere provvisionali vanno progettate con criteri analoghi a quelli delle
opere a carattere permanente. D.M. 11-03-1988 Circ. M.LL.PP. 24-09-1988.

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 10 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Coerentemente con le analisi strutturali, sono stati assunti i seguenti parametri sismici:

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 11 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

5. CAPACIT PORTANTE VERTICALE DEI PALI VERIFICA GEO


5.1 Richiami teorici
In generale, date le caratteristiche geometriche e costruttive del palo, la capacit portante
valutata attraverso il metodo statico (approccio convenzionale), come somma di due
contributi: portata limite di base (o di punta) e portata limite per attrito laterale lungo il
fusto.
Cio si assume valida l'espressione:
QLIM = QB + QL

[5.1]

dove
QLIM
QB
QL

Portata limite totale del palo


Portata limite di base (o alla punta) del palo
Portata limite lungo il fusto del palo

Nel presente dimensionamento, la portata limite del palo calcolata secondo il metodo di
Bustamante e Doix (1985) (6), nel seguito dellesposizione segnalato con la sigla (B&D).
Trattasi di un metodo diretto basato su correlazioni di tipo empirico, che utilizza i dati delle
prove penetrometriche tipo SPT (dinamiche) e in cui:

QLIM = kB x AP x pl + Ss p x Dl Ls x qs

[5.2]

dove

kB coefficiente in funzione del terreno posto in corrispondenza della base (=1.2 per
sabbie ghiaie)

AP area di base del palo

pl pressione limite del terreno

Dl diametro del fusto del palo = a x Dn (con Dn diametro nominale di perforazione)

Ls lunghezza fusto del palo

qs portata unitaria limite lungo il fusto

Essendo i micropali eseguiti con iniezione di tipo globale unica (tipo I.G.U.) in terreni
sabbiosi e limoso-argillosi, i parametri dinteresse sono ottenuti dalla Tab.5.1 e Fig.5.25.3 (curve SG.2 e AL.2).

Bustamante M., Doix B., Une mthode pour le calcul des tirants et des micropieux injects, Bull liason Labo.
P. et Ch., 140, nov. dc. 1985.

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 12 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Tabella 5.1 Valori del coefficiente di amplificazione del diametro nominale del palo

Figura 5.2 Valori della portata unitaria limite in funzione del numero di NSPT, per terreni incoerenti

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 13 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Figura 5.3 Valori della portata unitaria limite in funzione del numero di NSPT, per terreni coesivi

Per confronto con il metodo sopra riportato si deciso di utilizzare un 2 metodo,


enunciato da Bustamante e Gianeselli (1982) (7) e indicato nel seguito con la sigla (B&G)
Tale metodo, sempre diretto, utilizza i dati delle prove penetrometriche tipo CPT / CPTU
(statiche). Secondo gli Autori la portata limite risulta:
QLIM = qB x AP + sl Al x qS ds

[5.3]

dove

qB
AP
Al
qS

portata unitaria limite alla base del palo


area geometrica alla base del palo
area della superficie laterale del fusto del palo
portata unitaria limite lungo il fusto

Secondo la formulazione degli Autori,


qB = qca kc
qS = MIN (qc /ac ; tlim )

dove

qc
qca

resistenza alla punta rilevata da prova CPTM


resistenza alla punta equivalente
kc, ac,tlim
parametri funzione della resistenza qc, della natura del terreno e della
tipologia del palo

Bustamante M., Gianeselli L., Calcul de la capacit portante des pieux partir des essais au pntromtre
statique, Bull liason Labo. P. et Ch., 127, sept-oct 1983, Rf. 2842.

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 14 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Per la trattazione e i dettagli circa lutilizzo dei metodi di cui sopra si rimanda a testi tecnici
specializzati.
Ai sensi della normativa D.M. 11/03/1988, tenuto conto di quanto consigliato dalle
Raccomandazioni sui pali di fondazione A.G.I. (1984), la portata ammissibile QAMM del
singolo micropalo definita come:
QAMM = (QB + QL) /Fs - WP
QAMM = (QL) /Fs + WP

Palo Compresso
Palo Teso

[5.3]
[5.3 bis]

dove

Wp peso del palo al netto delleventuale spinta idrostatica per pali immersi in acqua
Fs fattore di sicurezza, di norma pari a 2.5.

5.2 Calcolo Capacit portante verticale: Nuovo Approccio Normativo secondo D.M.
14/01/2008
Per i pali di fondazione, le attuali norme tecniche (8) prevedono che la verifica agli stati
limite ultimi venga condotta secondo due tipologie di condizioni (Approccio 1 e 2):
Approccio 1
Ed (A1;A2) Rd [(M1;R1),(M1;R2)]

[5.4]

Approccio 2
Ed (A1) Rd [(M1;R3)]

[5.5]

Ove Ed il valore di progetto dellazione o degli effetti delle azioni in funzione dei set A1 o
A2 di coefficienti parziali gf, e Rd il valore di progetto della resistenza del terreno
(capacit portante), in funzione dei set di coefficienti (M1,R1), (M1,R2) o (M1,R3).
Nella presente relazione le verifiche agli S.L.U. di tipo strutturale (STR) e geotecnico
(GEO), sono state valutate le combinazioni con Approccio di Tipo 2 ovvero considerando i
set di coefficienti denominato (A1+M1+R3).
Senza entrare nel dettaglio di quanto prescritto dalla Normativa, il calcolo di Rd
determinato in modo analitico a partire dai valori caratteristici dei parametri geotecnici, e
in funzione di coefficienti parziali, come di seguito riportato:
Rd = Rbd + Rsd - Wp = (Rbk / gb) + (Rsk / gs) - Wpd Palo Compresso
Palo Teso
Rd = Rsd + Wp = (Rsk / gs) + Wpd
(Rbk ; Rsk ) = f [gn k , ck , ' k , gm (M1), x(x3; x4)]

[5.6]
[5.6 bis]
[5.7]

Cfr. Cap. 6 Progettazione Geotecnica - D.M. Infrastrutture 14/01/2008.

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 15 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Ove i simboli hanno il seguente significato:


gb e gs coefficienti di sicurezza parziali (gR), dipendenti dal metodo di calcolo effettuato per la
stima della capacit portante e in funzione del set considerato (R3). Per i metodi di calcolo
analitici, ove Rd viene stimato con riferimento ai parametri geotecnici del terreno, derivati da
prove in sito, e per la tipologia di pali in esame (trivellati) si ha:
Set (R3)
gb = 1.35, gs = 1.15 (per pali in compressione), gst = 1.25 (in trazione)
Rbk e Rsk valori caratteristici di resistenza (o portanza) alla base QP e lungo la superficie laterale
del palo QL. Con riferimento alle sopraccitate procedure analitiche che prevedono lutilizzo di
parametri geotecnici o di risultati di prove in sito, il valore caratteristico di resistenza funzione
del numero di verticali dindagine secondo lespressione

Rck = MIN [(Rc

calc) media

/x3]; [(Rc

calc) min

/x4]}

[5.8]

Lespressione [5.8], ripresa dallequazione 6.2.10 delle NTC 2008, in caso di valutazione
separata delle componenti alla punta e lungo il fusto del palo, viene riscritta convenientemente
come:

Rck = Rbk + Rsk

[5.8.1]

Rbk = MIN [(Rb

calc) media

/x3]; [(Rb

calc) min

/x4]}

[5.9.1]

Rsk = MIN [(Rs

calc) media

/x3]; [(Rs

calc) min

/x4]}

[5.9.2]

Wpd peso di progetto del palo al netto delleventuale spinta idrostatica per pali immersi in acqua
gn k , ck , ' k valori caratteristici dei parametri geotecnici
gm coefficiente di sicurezza parziale in funzione del parametro geotecnico
Per il set (M1) i coefficienti sono tutti unitari (g' = gc = gg =1)
x fattore di correlazione in funzione del numero di verticali oggetto dindagine geognostica.

Per il caso in esame, avendo a disposizione n.1 verticale dindagine rappresentativa (in
termini di volume di terreno significativo investigato per le opere in progetto) le relazioni
sono applicate assumendo x3 = 1.65 e x4 = 1.55.
Il peso del palo Wpd viene computato mediante lespressione seguente:
Wpd = [(Pa + gmiscela x (Ap Aa)) x Lpu gacq x (Ap) x Lp immerso] x gG (A1)

[5.10]

Nelle condizioni pi gravose, sostituendo opportunamente (Larm = 1518 m, Pa = 0.26


kN/m, Lpu = 14.517.5 m, Ap= 0.10 m2, Aa= 0.0033 m2,gmiscela = 22 kN/m3, gG (A1) = 1.3) si
ottiene ai fini della verifica GEO:
PALO PER SPALLA (PALIF. A e C): Wp = 21.3 kN 25 kN, Wpd = 27.6 kN 30 kN.
PALO PER PILA (PALIF. B): Wp = 25.5 kN 30 kN, Wpd = 33.5 kN 35 kN.

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 16 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Quindi per pali sollecitati a compressione, riscrivendo la [5.5]


Ed (A1) + Wpd Rcd = Rbd + Rsd

Palo Compresso

[5.11]

Palo Teso

[5.12]

Per pali in trazione


Ed (A1) - Wpd Rsd

Per la determinazione del valore di progetto Rtr,d della resistenza di pali soggetti a carichi
trasversali (9), applicando il coefficiente parziale gt e ipotizzando che i valori caratteristici
medi siano anche i minimi, si ha:
Rtr,d = (Rtrk ) /gt = (Rtrk

calc) media

/(x3 x gt)

[5.15]

5.3 Risultati
Nel seguito si riportano in forma tabellare i risultati salienti relativi alle verifiche di tipo GEO
per carichi verticali, condotte per le tipologia di palo in progetto e utilizzando entrambe le
due metodologie segnalate.
PALIFICATA TIPO A e C (SPALLA)
Q
TIPO/VERIFICA
MICROPALO
BUSTAMANTE-DOIX
(B&D)
MICROPALO
BUSTAMANTE-GIANESELLI
(B&G)

Qt

Qbase

lavoro

palo

palo

[m]

[m]

[m]

0.0

-0.3

0.0

-0.3

piano

Lp
[m]

Dt
[m]

Lpu
[m]

La
[m]

Rcd

Rsd

(A1+M1+R3)

(A1+M1+R3)

[kN]

[kN]

-15.5

15.5

0.5

14.5

15

544

447

-15.5

15.5

0.5

14.5

15

420 (*)

293 (*)

Tabella 5.2 Risultati VERIFICA GEO A CAPACITA PORTANTE VERTICALE PER PALO SINGOLO - SPALLA
NOTE: (*) per le impostazioni del programma P&Microp 1.1, il dato qui fornito in tabella gi al netto degli effetti dovuti al
peso proprio di progetto del palo. Per le verifiche GEO va confrontato direttamente con il carico agente in testa al palo

Cfr. Cap. 6 Progettazione geotecnica 6.4.3.1.2 Resistenza di pali soggetti a carichi trasversali - D.M.
Infrastrutture 14/01/2008.

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 17 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

PALIFICATA TIPO B (PILA)


Q
TIPO/VERIFICA
MICROPALO
BUSTAMANTE-DOIX
(B&D)
MICROPALO
BUSTAMANTE-GIANESELLI
(B&G)

Qt

Qbase

lavoro

palo

palo

[m]

[m]

[m]

0.0

-0.3

0.0

-0.3

piano

Lp
[m]

Dt
[m]

Lpu
[m]

La
[m]

Rcd

Rsd

(A1+M1+R3)

(A1+M1+R3)

[kN]

[kN]

-18.5

18.5

0.5

17.5

18

754

640

-18.5

18.5

0.5

17.5

18

624 (*)

458 (*)

Tabella 5.2 Risultati VERIFICA GEO A CAPACITA PORTANTE VERTICALE PER PALO SINGOLO - PILA
NOTE: (*) per le impostazioni del programma P&Microp 1.1, il dato qui fornito in tabella gi al netto degli effetti del peso
proprio di progetto del palo. Per le verifiche GEO va confrontato direttamente con il carico agente in testa al palo

In presenza di palificate (gruppi di pali) occorre effettuare anche una verifica di capacit
portante GEO per effetto gruppo (o di collasso) mettendo in conto i termini di efficienza Eg
in funzione del tipo di palo e di terreno.
In presenza di terreni incoerenti le esperienze (cfr. Meyerhof 1976) hanno mostrato come
tale valore possa arrivare anche a circa 2/3 (Eg <1).
Si Npi SLU/SLV Rd collasso (A1+M1+R3)
Rd collasso (A1+M1+R3) = Rcd singolo singolo (A1+M1+R3) x n

pali

x Eg

Dallanalisi dei dati riportati in allegato, confrontando quanto sopra, in sintesi si ha:
PALO SINGOLO - SPALLA
Np

SLU/SLV

= Ed (A1) + Wpd = 197 + 30 = 227 kN (compressione) < 544 kN (B&D)

Np

SLU/SLV

= Ed (A1) = 197 kN (compressione) < 420 kN (B&G)

LA VERIFICA E SODDISFATTA
Np

SLU/SLV

= Ed (A1) - Wpd = 47 0 (*) = 47 kN (trazione) < 447 kN (B&D)

Np

SLU/SLV

= Ed (A1) = 47 kN (trazione) < 293 kN (B&G)

LA VERIFICA E SODDISFATTA
Nota: (*) A favore di sicurezza si trascura leffetto del peso del palo
GRUPPO DI PALI - SPALLA
Si Npi
Si Npi
Si Npi

SLU/SLV
SLU/SLV
SLU/SLV

Rd collasso (A1+M1+R3)
= 2445.5 + 30*16 = 2925.50 < 544 x 16 x 0.67 = 5832 kN (B&D)
= 2445.5 < 420 x 16 x 0.67 = 4502 kN (B&G)

LA VERIFICA E SODDISFATTA
Si fa notare che se i pali fossero per ipotesi caricati al massimo previsto per singolo
palo, la verifiche (per entrambe le stime dei diversi Autori) sarebbero ancora
soddisfatte
Si Npi SLU/SLV = 197 x 16 + 30*16 = 3632 kN < 5832 kN (B&D)
Si Npi SLU/SLV = 197 x 16 = 3152 kN < 4502 kN (B&G)
RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 18 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

PALO SINGOLO - PILA


Np

SLU/SLV

= Ed (A1) + Wpd = 412.4 + 30 = 442.4 kN (compressione) < 754 kN (B&D)

Np

SLU/SLV

= Ed (A1) = 412.3 kN (compressione) < 624 kN (B&G)

LA VERIFICA E SODDISFATTA
GRUPPO DI PALI - PILA
Si Npi
Si Npi
Si Npi

SLU/SLV
SLU/SLV
SLU/SLV

Rd collasso (A1+M1+R3)
= 3054.3 + 30*8 = 3294.30 < 754 x 8 x 0.67 = 4041 kN (B&D)
= 3054.3 < 624 x 8 x 0.67 = 3445 kN (B&G)

LA VERIFICA E SODDISFATTA
Si fa notare che se i pali fossero per ipotesi caricati al massimo previsto per singolo
palo, la verifica sarebbe ancora soddisfatta
Si Npi SLU/SLV = 412.4 x 8 + 30*8 = 3539 kN < 4041 kN (B&D)
Si Npi SLU/SLV = 412.4 x 8 = 3302 < 3445 kN (B&G)

Come si evince da quanto riportato, assegnata la distribuzione dei micropali e


confrontando i carichi verticali massimi agenti sulla testa dei medesimi, la lunghezza utile
di progetto (a partire dal piano di intradosso della fondazione) Lpu tale da garantire il
rispetto delle verifiche GEO sopra esposte.

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 19 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

6. CARICO

LIMITE PER PALI SOGGETTI A FORZE ORIZZONTALI: CAPACIT PORTANTE

TRASVERSALE VERIFICA GEO

6.1 Richiami teorici


La resistenza limite laterale di un palo determinata dal minimo valore fra il carico
orizzontale necessario per produrre il collasso del terreno lungo il fusto ed il carico
orizzontale occorrente per generare la plasticizzazione del palo.
Il primo meccanismo (plasticizzazione del terreno) si verifica nel caso di pali molto rigidi in
terreni poco resistenti (meccanismo di palo corto), mentre il secondo meccanismo si
verifica nel caso di pali aventi rigidezze non eccessive rispetto al terreno di infissione
(meccanismo di palo lungo o intermedio).
Sotto uno spostamento orizzontale, landamento delle pressioni sul terreno, lungo il palo,
derivato teoricamente, simile a quello riportato in figura 6.1 per terreni coesivi e
incoerenti.

Fig. 6.1 Palo soggetto ad uno spostamento: reazioni del terreno

Il problema stato affrontato da Broms (1964) facendo le seguenti assunzioni:


-

nel caso di terreni coesivi, il diagramma assunto costante con la profondit a


partire dalla quota z = 1.5 d (d= diametro reso del palo)

nel caso di terreni incoerenti la resistenza del terreno variabile linearmente con la
profondit z secondo la relazione:
pu (z) = 3 kp x g x d x z

[6.1]

dove kp = (1+sin')/(1-sin') = coefficiente di spinta passiva


g peso specifico del terreno (g' se immerso in falda)

terreno omogeneo e valutazione separata dei casi di rottura: rottura non drenata
(terreno coesivo c = cu e ' = 0) o drenata (terreno incoerente c = cu e ' 0)

la forma della sezione trasversale del palo ininfluente e il valore della pressione
determinato solo dalla dimensione d = Dp (diametro reso del palo)

il terreno presenta propriet costanti con la profondit

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 20 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

il comportamento allinterfaccia palo/terreno rigido perfettamente plastico, ovvero


la resistenza del terreno si mobilita completamente per un qualsiasi valore non nullo
dello spostamento e rimane costante allaumentare dello spostamento

il comportamento flessionale del palo di tipo rigido perfettamente plastico, ovvero


le rotazioni elastiche del palo sono trascurabili sino a quando il momento M non
perviene al valore My (di plasticizzazione). Quando M = My, si forma nella sezione
una cerniera plastica

Nel caso in cui il palo risulta vincolato in testa ad una struttura che ne impedisce la
rotazione (fondazione), Broms, identifica i meccanismi di rottura come indicati nella figura
6.2 e 6.3 e attraverso la risoluzione delle equazioni di equilibrio, fornisce le seguenti
espressioni per il carico limite trasversale:

Terreni coesivi
Palo corto:

T1 = 9 cu d2 1.5
d

Palo intermedio:

L 2 4 My
2
L

T2 = 9 c u d 2 1.5 9 c u d 2 2

4
.
5
9 c u d3
d

Palo lungo:

My 2
T3 = 13 .5 cu d cu d 182 .25 36

cu d3

[6.2]
1

[6.3]

1
2

[6.4]

Terreni incoerenti
2

Palo corto:

L
T1 = 1.5 k p g d
d

Palo intermedio:

T2 =

Palo lungo:

My
T3 = k p g d 3 3.676

k p g d4

[6.5]

My
L
1
k p g d 3
2
L
d

[6.6]
1

[6.7]

Il carico limite trasversale (orizzontale) risulta:

T = MIN (T1;T2;T3)

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

[6.8]

PAGINA 21 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Fig. 6.2 Carico limite trasversale: terreni coesivi

Fig. 6.3 Carico limite trasversale: terreni incoerenti

6.2 Risultati
I risultati relativi al calcolo della capacit portante trasversale, sono esposti nellAllegato
Elaborato Calcolo Geotecnico Strutturale.

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 22 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

7. CAPACIT STRUTTURALE: VERIFICA DI RESISTENZA MECCANICA


La verifica della sezione resistente dei micropali stata condotta in condizioni S.L.U., a
partire dai risultati ottenuti, nellipotesi di computare reagente la sola sezione di acciaio.
Si fa notare che se si considera reagente la sola sezione di acciaio, in campo elastico per
gli stati di sforzo piani, la verifica strutturale si esegue con riferimento ai seguenti criteri:

s id =

s EDmax 3t EDmax

t id = t EDmax

fyk

[7.1]

g M0

fyk

[7.2]

3 g M0

Nello stato di sollecitazione generale di flessione composta e taglio, il calcolo delle


tensioni massime e minime, viene eseguito mediante le seguenti formule:

Flessione composta
sEDmax =

My
N
Mx

A Wymin Wxmin

[7.3]

Per profili tubolari circolari, si ha: WYmin = WXmin = W = Jp / R (con Jp momento dinerzia, R
il raggio esterno del tubo)

Taglio per profili tubolari

tED max 2

T
T

A p R s

[7.4]

Le verifiche di resistenza della sezione in acciaio sono esposte in Allegato.

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 23 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

8. VERIFICA ANCORAGGIO ALLE STRUTTURE SUPERIORI


Al fine di garantire lefficienza dellopera di fondazione, il tubolare deve essere ancorato
alla struttura da esso supportata (blocco fondale in CA). La lunghezza dellancoraggio la min
si determina a partire dallespressione:

la

min

=N

lim

/ (p x e x tlim ad)

[8.1]

dove
N = forza comunicata dalla struttura al micropalo e viceversa [kN]
e = diametro esterno del tubo = 0.1778 m
tlim ad

= tensione di aderenza acciaio-calcestruzzo [kN/m2]


= aderenza acciaio liscio calcestruzzo = fbd = 550 kN/m2 (10)

Sostituendo nella [8.1] ad N lim il valore massimo N


la lunghezza dancoraggio per il singolo micropali.

max (d)

420 kN, possibile prevedere

Nellipotesi che la lunghezza la min di ancoraggio del tubolare allinterno del corpo della
trave sia di circa 50 cm, N lim risulta:
N
Poich N max
resistenti.

(d)

> N

lim

lim=

153 kN

occorre attrezzare lestremit superiore dei micropali con elementi

Come indicato nelle NCT 2008, se i limiti vengono superati, lintero sforzo va affidato a
collegamenti meccanici.
In generale quando N

max (d)

>N

lim

le soluzioni possibili per garantire lancoraggio sono:

tondini piegati e saldati in testa con disposizione radiale


tondini di acciaio disposti radialmente inseriti micropalo
carpenterie metalliche costituite da piastre quadrate o circolari irrigidite e saldate al
micropalo
Nellipotesi di prevedere la posa di n. 4 tondini 20 mm (fbd = 4.1 MPa per barre in acciaio
B450C con calcestruzzo per la fondazione C28/35, Rck = 35 MPa (11), piegati, disposti
radialmente e saldati in testa al micropalo (vedi Particolare armatura ancoraggio), si ha:
n.4 tondini 20 mm
DF = T max (d) - Nlim = 450 0 = 450 kN

10

Cfr. Cap. 4 Costruzioni civili e industriali 4.3.5.5.1 Resistenza allo scorrimento fra i componenti - D.M.
Infrastrutture 14/01/2008.
11
Cfr. Cap. 4 Costruzioni civili e industriali 4.1.2.1.1.4 Tensione tangenziale di aderenza acciaio calcestruzzo - D.M. Infrastrutture 14/01/2008.

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 24 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

F max (agente sul tondino piegato) = 1/4 x (450) 115 kN

la min 20 (piegato e saldato) = 46 cm


la tondino 20 piegato (sviluppo) = 110 cm (di cui 85 cm lungo la direzione di tiro la)
La verifica (la > la min) risulta soddisfatta.
Al fine di garantire la funzionalit dellancoraggio necessario inoltre verificare la
resistenza a trazione di ciascuna staffa:
sED max =

N
A

fyk

[5.10]

M0

Sostituendo N 115 kN, fyk = 450 MPa e gMO = 1.15, A = 3.14 x 1002 m2
sED max = 366 MPa < 390 MPa

Il collegamento tra la barra in acciaio e la superficie esterna del tubolare avviene mediante
saldatura a cordone dangolo. Su ciascun lembo di estremit della barra e su ciascun lato
a contatto con il profilato metallico necessario garantire una saldatura avente lunghezza
l e sezione minima di gola a.
Con una saldatura a cordone dangolo nella porzione di contatto, infatti nella sezione di
gola sia ha (12):
Fw,Rd =

a ftk
3 b g M2

Fw,Ed

[5.11]

Sostituendo ai simboli i seguenti valori

altezza della gola = 6 x 10-3[m]


tensione rottura dellacciaio pi debole tra gli elementi collegati = 355 x 103
[kN/m2]
b
coefficiente = 0.90
gM2 coefficiente di sicurezza per la verifica delle unioni = 1.25
Fw, Ed forza di calcolo che sollecita il cordone dangolo per unit di lunghezza [kN/m]
a
ftk

Fw, Ed = 115/(0.04x2x2) = 718 kN/m


Fw, Rd = 1093 kN/m > 718 kN/m

12

Cfr. N.T.C. del 14/01/2008 4.2.8 Unioni 4.2.8.2.4. Resistenza delle saldature a cordone dangolo
Fig. 4.2.4

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 25 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Quindi affinch sia garantita lunione mediante saldatura a cordone dangolo degli
elementi, laltezza minima della gola deve essere:
a 6.0 mm
e la lunghezza del cordone di saldatura:
l 4.0 cm

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 26 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

9. CAPACIT STRUTTURALE: VERIFICA DI STABILIT DELLEQUILIBRIO ELASTICO


I micropali, essendo degli elementi strutturali di notevole snellezza destinati a sopportare
carichi di compressione di notevole entit, si prestano allinsorgenza di fenomeni
dinstabilit elastica.
In generale, a favore di sicurezza, seguendo la trattazione di Timoshenko e Gere (1961), il
carico critico fornito dallespressione:
N cr =

Dp k w h4
p 2 E JP
m

h2
m2 p 4 E JP

[9.1]

con:

E modulo di elasticit dellacciaio


JP modulo dinerzia della sezione trasversale del micropalo
p
p 1 4
p k 4
D 4e D i4
Di
D P D 4e
64
64 n
64 n

JP =

[9.2]

De, Di diametro esterno e interno del tubolare


n modulo di omogenizzazione della sezione acciaio e calcestruzzo (miscela cementizia)
k coefficiente compreso tra 0 e 1 indicativo del grado di partecipazione nel calcolo del
momento dinerzia della superficie di calcestruzzo esterna a contatto con il tubolare.
h lunghezza del fusto (le cui estremit sono supposte vincolate mediante cerniere)
Dp diametro reso del micropalo
kw coefficiente di reazione orizzontale del terreno (media ponderata lungo il profilo verticale
del palo)
m numero intero di semionde della deformata sinusoidale causata dal carico di punta da
cui la semilunghezza donda l = h/m

Per ottenere Ncr si procede per iterazione, ovvero individuando il minimo valore di carico
critico, introducendo nella [9.1] diversi valori di m.
Per palo infinitamente lungo, lo svergolamento si manifesta per semilunghezza donda di:

l* =

E JP
b*

Ncr = Ncr l* = 2 E JP b*

[9.3]

[9.4]

con:

b reazione laterale del terreno per unit di spostamento = kw x Dp

Il valore di kw pu essere opportunamente ridotto per tener conto delleffetto gruppo di pali
vicini (palificata) (13), mediante lespressione:
k wrid = k w r

[9.5]

13

H. G. Poulos, E.H. Davis - Analisi e Progettazione di Fondazioni su Pali 8.2.3.2 Effetti di gruppo e
carico ciclico - Collana di Geotecnica e Ingegneria Geotecnica - Flaccovio Editore, Palermo (2005).

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 27 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Dove r un coefficiente in funzione del numero dei pali del gruppo. Nel caso di palo
isolato, r = 1.
Le NCT al 4.2.3.4. Effetti delle deformazioni impongono per lanalisi elastica che:
a cr =

Ncr
10
NED

[9.6]

Per il caso pi cimentato (cfr. Allegato PALO PILA CENTRALE), si ha:


acr 14 10 La verifica soddisfatta
Trattando il problema dellinstabilit dellequilibrio utile fare riferimento anche al
4.2.4.1.3 Stabilit delle membrature a cui si rimanda per maggiori dettagli, dove Nb,Rd
definito dallespressione:

Nb,Rd =

c A fyk
g M1

[9.7]

Il coefficiente c = f (l**), dove:

l** =

A fyk
Ncr

[9.8]

Con Ncr definito dalla [9.4]


Per i casi in esame si assunto kw kw eq = media ponderata lungo il profilo verticale del
palo:
PALO PER PALIFICATA TIPO A, B e C
kw = 15 N/cm3
In presenza di pali in gruppo si assume:
kwrid = 50% kw = 7.5 N/cm3

Per il caso pi cimentato (cfr. Allegato), si ha:


Nb,Rd = 1329.16 kN >> 412 kN
La verifica soddisfatta.

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 28 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

10. VERIFICHE ALLO SLE - CEDIMENTI E SPOSTAMENTI TRASVERSALI


Il cedimento della sommit del singolo palo pu essere espresso, con sufficiente
precisione in termini di cedimento di palo incompressibile in un semispazio, con fattori di
correzione per gli effetti di compressibilit del palo, ecc. E conveniente considerare due
casi estremi relativi ad una massa di terreno omogeneo, avente modulo di Young (Es) e
coefficiente di Poisson (ns) costanti:
a) Palo sospeso
b) Palo portante allestremit di base su uno strato pi consistente
Per il caso in esame, la stima del cedimento sar condotta secondo il modello afferente
al palo portante allestremit.
Il comportamento del palo in esercizio (cedimento verticale d) valutato a mezzo della
soluzione suggerita da Poulos e Davis (14) descritta dallequazione:

d = P I /(Es d)

[10.1]

In cui
P carico assiale applicato (NSLE) in condizioni di esercizio
I coefficiente di riduzione definito dallespressione

I = Io Rk Rb x R

[10.2]

Io coefficiente dinfluenza del cedimento per palo incompressibile in una massa seminfinita e
per ns = 0.5
db / d rapporto tra il diametro di base e il diametro lungo il fusto
Rk fattore di correzione per compressibilit del palo
Rb fattore di correzione per la rigidezza dello strato portante
Rfattore di correzione per il coefficiente di Poisson del terreno ns
K coefficiente di rigidezza del palo

K = RA Ep /ES

[10.3]

RA rapporto dellarea della sezione del palo Ap, rispetto allarea delimitata dalla circonferenza
esterna del palo. Per un palo pieno RA = 1
Es, Eb, Ep moduli elastici di Young rispettivamente del terreno lungo il fusto, alla base del palo e
del materiale costituente il palo.
Lpu/d rapporto lunghezza utile del palo (a partire dal piano della fondazione) e diametro del
palo
Es assunto pari alla al valore medio pesato dei moduli elastici definiti per ciascuno strato lungo
il profilo verticale, a partire dal piano della fondazione.
ns coefficiente di Poisson

14

Cfr. 5 Analisi del cedimento di pali singoli - H. G. Poulos, E.H. Davis - Analisi e Progettazione di
Fondazioni su Pali Collana di Geotecnica e Ingegneria Geotecnica - Flaccovio Editore, Palermo (2005).

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 29 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Per i pali oggetto del presente documento, il cedimento d si stima a mezzo della relazione
derivata da Poulos e Davis (15):
d = b x P /(E Lu)

[10.4]

Dove:
P carico assiale applicato (NSLE) in condizioni di esercizio
b = Coefficiente di forma = 0.5 + Log (Lu/Dp)
Lu = lunghezza del palo immorsato nello strato portante
Dp = diametro reso del palo
E = modulo elastico del terreno (o valore medio ponderato lungo la porzione Lu)

In presenza di palificata, il cedimento medio di un gruppo di pali ottenuto attraverso


metodo empirico come prodotto del cedimento medio di un singolo palo per un
coefficiente di amplificazione:
d

palif

= d x RS

[10.5]

Il valore del coefficiente di amplificazione Rs, in base alle recenti esperienze (Mandolini
1994; Mandolini et al.1997; Viggiani 2000) stimato dallespressione:
RS = RG x n

[10.6]

Il parametro Rg che indica il rapporto tra la rigidezza della palificata e la rigidezza del
singolo palo, da unestesa serie di prove sperimentali risultato funzione del parametro
geometrico R proposto da Randolph e Clancy (1993):

R =

ni
L

[10.7]

Dove:
n = numero dei pali della palificata
i = interasse tra i pali
L = lunghezza del palo

In particolare, utilizzando linviluppo massimo dei valori sperimentali, si ha:

RG,max = 0.5/ R + 0.13/ R2

[10.8]

15

S. Palermo - Pali, Micropali e Palificate di Fondazione Dispense del Corso di aggiornamento Corso di
aggiornamento professionale PALI, MICROPALI di CONSOLIDAMENTO e PALIFICATE di FONDAZIONE Modena,
19-20 Aprile 2013 - Relatore: Ing. Salvatore Palermo.

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 30 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Il cedimento massimo atteso della palificata (quindi il cedimento massimo medio pi


probabile) risulta:
d

max palif

= n x RG,max x d

[10.9]

Nellespressione [10.9], il cedimento della palificata viene calcolato partendo dal


cedimento di uno dei pali della palificata, considerato come palo isolato, soggetto al
carico medio della palificata, opportunamente amplificato di un coefficiente Rs, per
ottenere il cedimento massimo atteso della palificata.
Gli stessi Autori, propongono per la stima del cedimento differenziale massimo Dd max palif.
la relazione:
Dd max palif = RDmax x d medio palif

RDmax = 0.36 x R0.32

d medio palif = n x RG x d
RG = 0.24 x R-1.23

[10.10]

[10.11]

[10.12]

[10.13]

Per lo spostamento trasversale massimo del palo (yd), trattandosi di una verifica allo SLE,
il valore viene determinato risolvendo il palo come una trave di lunghezza illimitata su suolo
elastico (modello alla Winkler), con rotazione della testa impedita e soggetta a carico
trasversale (TSLE e/o MSLE):
La lunghezza elastica viene definita da:

l =

4 E y JP
k w Dp

[10.14]

Dove:
Jp = modulo dinerzia della sezione trasversale del micropalo
Ey = modulo elastico dellacciaio
Dp = diametro reso del palo
kw coefficiente di reazione orizzontale del terreno (media ponderata lungo il profilo verticale del
palo) eventualmente ridotto per effetto gruppo di pali vicini (i < 8Dp)

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 31 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

I pali di fondazione, per gli usuali valori delle loro caratteristiche geometriche e
meccaniche e geotecniche del terreno, sono strutture di elevata snellezza e in termini di
modello alla Winkler possono essere considerati infinitamente lunghi.

Ci verificato se il rapporto tra la lunghezza del palo e la lunghezza elastica:


L/l > 5

La reazione del terreno p(z), il taglio T(z), il momento M(z), la rotazione q(z) e lo
spostamento y(z) del palo si esprimono attraverso le relazioni:
[10.15]

p z = k w y z

Tz = TSLE e

z
l

z
cos
l

Mz =

TSLE
le l
4

qz = 2TSLE

[10.17]

e l
2
l k w Dp

y z = TSLE

z
z
cos sin
l
l

[10.16]

z
sin
l

[10.18]

e l

l k w Dp

z
z
cos sin
l
l

[10.19]

Le espressioni sono ottenute a partire dallequazione della linea elastica (a cui si rimanda
a testi specializzati per maggiori dettagli), imponendo le condizioni al contorno, per sola
azione orizzontale (TSLE):
Per z = 0
T(z) = TSLE
q(z) = 0

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 32 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Con analoghe considerazioni, nel caso in cui lazione sollecitante, sia costituita da una
coppia di momento MSLE, imponendo le condizioni al contorno:
Per z = 0
M(z) = MSLE
q(z) = 0

[10.20]

p z = k w y z

Tz =

z
z
4MSLE l
e cos
l
l

Mz = MSLE e

z
l

z
z
cos sin
l
l

qz = 8MSLE

[10.22]

e l
3
l k w Dp

y z = 4MSLE

[10.21]

z
sin
l

[10.23]

e l
2
l k w Dp

z
z
cos sin
l
l

[10.24]

In presenza di azioni T e M simultanee, si applica il principio di sovrapposizione degli


effetti.

Per il casi in esame si assume kw = valore primo strato in prossimit della testa del palo
PALO PER PALIFICATA TIPO A, B e C
kw = 15 N/cm3
In presenza di pali in gruppo si assume:
kwrid = 50% kw = 7.5 N/cm3

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 33 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

VISANO (BS), Ottobre 2015

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 34 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Allegati
Figure
Calcolo geotecnico e strutturale

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 35 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

FIG. A1 Ubicazione Indagini


A cura del Dr. Geol. Francesco Calzolaro

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 36 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 37 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

FIG. A2 ELABORAZIONI CPTU - A cura del Dr. Geol. Francesco Calzolaro

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 38 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

FIG. A3 DATI DI CAPAGNA PROVA DPSH - A cura del Dr. Geol. Francesco Calzolaro

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 39 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

FIG. A4 e succ. Elaborazione Indagine DPSH


A cura dellIng. Simone Longhi

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 40 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 41 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 42 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 43 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 44 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 45 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 46 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 47 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

NOTA: DAL GRAFICO QUI RIPORTATO EMERGE LA BUONA RISPONDENZA DEI RISULATI
OTTENUTI CONFRONTANDO LUNGO LA VERTICALE IL NUMERO NSPT, COME ERA LECITO
ATTENDERSI DATA LA VICINANZA DELLE PROVE ESEGUITE IN SITO.
NELLE VERIFICHE DI CAPACITA PORTANTE VERTICALE ESEGUITE CON IL METODO DI B&D, PER
RAGIONI DI COERENZA, SONO STATI PRESI A RIFERIMENTO I DATI STIMATI A PARTIRE DALLA
SOLA PROVA DPSH.

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 48 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Definizione della Magnitudo attesa nel sito in Oggetto per analisi dInterazione Cinematica
palo - terreno

Carta sismogenetica d'Italia- Zone ZS9


Sotto il profilo sismico, gli studi sulla pericolosit sismica, promossi dallIstituto Nazionale di Geofisica e
Vulcanologia (INGV), hanno portato alla definizione di una nuo ...

Web Map di martellottamariangela

Data ultima modifica: 30 giugno 2012

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 49 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Calcolo di Nc (numero di cicli effettivi dellaccelerogramma) con Foglio elettronico di


calcolo FonLim_2.0 NTCalc NOVAINGEGNERIA
M = Magnitudo attesa del terremoto =

Neq

Seed & Idriss (1982)

6.60

Idriss (1999)

40
35
30
25
20
15
10
5

4.0

4.5

5.0

5.5

6.0

6.5

7.0

7.5

8.0

8.5

9.0

Valutazione di N eq = n.o di cicli di carico equivalenti al carico sismico


Interpolato da Seed & Idriss (1982): N eq = 0,1346M4 - 3,2343M3 + 29,516M2 - 116,17M + 164,62 =

9.17

Interpolato da Idriss (1999): N eq = 0,0606M4 - 0,9596M3 + 5,6818M2 - 13,531M + 9,9399 =


Neq = n.o di cicli di carico equivalentI al carico sismico (adottato)=

7.24

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

8.00

PAGINA 50 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Stato di Addensamento
Tipo di Sabbia

Sciolto
(Dr = 15% 35%)

Medio
(Dr = 35% 65%)

Denso
(Dr = 65% 85%)

7 20

20 100

100 350

15
10

50
30

175
110

k1 [N/cm ] - Campo
Non Satura
Valore consigliato
Satura
Valore consigliato
3

Valori tipici di k1 [N/cm ] per terreni incoerenti, relativi ad una piastra di diametro b=30 cm

Stato di Consistenza
Tipo di Argilla

Compatta
(cu = 50 100 kPa)

Molto Compatta
(cu = 100 200 kPa)

Dura
(cu = > 200 kPa)

18 35

35 70

25

50

>70
100

k1 [N/cm ] - Campo
Valore consigliato
3

Valori tipici di k1 [N/cm ] per terrenicoesivi, relativi ad una piastra di diametro b=30 cm

Fig. A15 Coefficiente di reazione laterale del terreno tratto da Viggiani Carlo, Fondazioni,
Helvenius Edizioni, 1999

Per i terreni coesivi (sovraconsolidati) kw = k1 x b / (1.5 x Dp) [N/cm3] con b = 30 cm


Per i terreni incoerenti

kw = k1 x (Dp + b)/(2 x Dp)2 [N/cm3]

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

con b = 30 cm

PAGINA 51 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

SCHEDE TECNICHE MATERIALI

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 52 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Scheda Tecnica Betoncino

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 53 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Calcolo delle caratteristiche meccaniche dei profili tubolari - UNI EN 10219 - 2 -1999

Diametro esterno nominale


Spessore nominale
Diametro interno nominale

D
T
d

177.80 [mm]
8.00 [mm]
161.80 [mm]

Area della sezione trasversale

42.68 [cm ]

Momento d'inerzia
Raggio d'inerzia

I
i

Modulo di resistenza elastico

Wel,yy

1541.44 [cm ]
6.01 [cm]
3
173.39 [cm ]

Modulo di resistenza plastico attorno all'asse forte

Wpl,yy

230.83 [cm ]

Momento d'inerzia torsionale

It

3082.88 [cm ]

Modulo di torsione

Ct

346.78 [cm ]

fy
e

355 [MPa]
0.81 [-]

CARATTERISTICHE MECCANICHE

CLASSIFICAZIONE DELLA SEZIONE


Valore di snervamento dell'acciaio
Coefficiente e
Classificazione
Diametro
Spessore
Rapporto tra diametro e spessore
Classificazione della sezione

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

d
t
d/t

2
4

3
4
3

177.80 [mm]
8.00 [mm]
22.23 [-]
CLASSE 1

PAGINA 54 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

ALLEGATO CALCOLO GEOTECNICO E STRUTTURALE

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 55 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Verifiche geotecniche e strutturali: Foglio elettronico di calcolo denominato TUB 2.2.xls


NTCalc NOVAINGEGNERIA LICENZA NTCalc_276 intestata a Dott. Ing. Simone Longhi.
PALIFICATA SPALLA

INTERAZIONE CINEMATICA
Si considera l'interazione cinematica (M) ?

d = diametro palo= m
L = lunghezza palo= m
Ep = modulo elastico di rigidezza assiale del palo= N/mmq
STRATO 1
tipo strato:
h1 = altezza strato= m
VS,1 = velocit delle onde di taglio= m/s
2
4
r 1 = densit (massa per unit di volume)= kN s / m
n 1 = coeff. di poisson=
STRATO 2
tipo strato:
h2 = altezza strato= m
VS,2 = velocit delle onde di taglio= m/s
2
4
r 2 = densit (massa per unit di volume)= kN s / m
n 2 = coeff. di poisson=

si

0.35
14.50
38,000.00

Argilla lim osa

5.00
90.00
1.80
0.30

Argille e s. limose

19.00
400.00
1.90
0.30

ACCELERAZIONE SISMICA DEL SITO


ag/g = (accelerazione massima attesa su sito di riferimento rigido) / g =
Fo = fattore amplif. spettrale massima, su sito di rif. rigido (se Fo< 2,2 occorre adottare 2,2) =
Vs,30 = Vs,1 = m/s
Categoria di sottosuolo di progetto =
A: SS=

0.135
2.490
90.00
C
1.000

B: SS=

1.200

C: SS=
D: SS=

1.499
1.800

E: SS=

1.600

SS = effetto amplificazione stratigrafica sul sottosuolo in progetto:


Categoria topografica in progetto =
ST= effetto dell'amplificazione topografica (1,0 se T1; 1,2 se T2; 1,2 se T3; 1,4 se T4)=
S = SS ST=

1.499
T1
1.000
1.499

Accelerazione massima al sito / g = amax/g = S ag /g =

0.202

Accelerazione massima al sito = amax= (S a g /g) g = m/sec2

1.979

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

Strato 1

h1

h2 Strato 2
d

PAGINA 56 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

G1 =Modulo di taglio dello strato 1 = r 1 Vs,1 = N/mmq


E1 = Modulo di Young dello strato 1= 2 (1 + n 1) G1 = N/mmq

14.58

G2 =Modulo di taglio dello strato 1 = r 2 Vs,22 = N/mmq


E2 = Modulo di Young dello strato 1= 2 (1 + n 2) G2 = N/mmq

304.00
790.40

Rapporto di snellezza = L/d =

37.91

41.43

Jp = Momento di inerzia del palo = p d4 / 64 = m 4

0.0007

Ep / E1 =

1,002.43

La = Lunghezza attiva = 1,5 d (Ep / E1)0,25 =

2.95

h1 > La?

si

(L'equazione a seguire per M valida a rigore quando h1>La; ovvero quando l'interfaccia tra
i due strati si trova a una profondit superiore alla Lunghezza attiva del palo)

Vs,2 / Vs,1 =

4.44

tc =Tensione di taglio all'interfaccia (contatto) tra i due strati = amax r1 h1 = kN/mq

17.81

Momento all'interfaccia (contatto) tra i due strati in condizioni di moto stazionario:


M = 0,042 tc d3 (L /d)0,30 (Ep/ E1)0,65 (Vs,2 /Vs,1)0,50 = kNm
VALUTAZIONE DEL FATTORE d DI RIDUZIONE DEL MOMENTO
funzione del numero di cicli effettivi e del periodo dominante dellaccelerogramma
Valutazione 1) per d:
Nc = n.o di cicli effettivi dell'accelerogramma=
Periodo naturale del deposito prossimo ai periodi predom inanti dell'eccitaz. sismica:
d = 0,04 N c + 0,23=
Periodo naturale del deposito che si allontana dai periodi predom inanti dell'eccitaz. sismica:
d = 0,015 N c + 0,17=
d scelto in base ai due valori calcolati =
Valutazione 2) per d:
d nel campo dei valori frequenti (variabile in genere tra 0,17 e 0,50); risulta d =
Valutazione adottata per d=
d = d adottato=
MCIN = Momento cinematico all'interfaccia tra i 2 strati (NIKOLAOU et Alt., 2001)= d M = kNm

18.45

8.00
0.55
0.29
0.55
1)
0.55
10.15

t ff = tensione tangenziale allinterfaccia da analisi di free-field= kN/mq


MCIN = Momento cinematico all'interfaccia tra i 2 strati (MAIORANO et Alt., 2009):

0,071 tff d3 (L /d)0,30 (Ep/ E1)0,65 (Vs,2 /Vs,1)0,50 = kNm

Valore adottato per MCIN=


MCIN = Momento cinem atico all'interfaccia tra i 2 strati = valore adottato= kNm

NIKOLAOU et Alt 2001

MINERZ (su monopalo o singolo palo della palificata) = kNm


Moto cinematico e inerziale: in fase oppure sfasati?
MRIS = Momento risultante (su monopalo o singolo palo della palificata) = kNm

fase
10.15

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

10.15

PAGINA 57 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

QUADRO SOLLECITAZIONI DI PROGETTO


Sollecitazioni su mono-Palo (Micropalo isolato) o Palificata di Micropali?

Palificata

1) PER VERIFICHE SLU


Coefficienti parziali Azioni (A1, A2)
perm. gG (se fav.)
var. gQ (se fav.)
SLU: combinazioni NON SISMICHE tipo: g G1 G1 + g G2 G2 + g Q1 Qk1 + S i=2,n (g Qi y oi Qki)
App. 1 Comb. 1 (STR): A1+M1+R1
Comb. 2 (GEO) : A2+M1+R2

1,30 (1,00)
1,00 (1,00)

1,50 (0,00)
1,30 (0,00)

App. 2 Comb. unica (STR, GEO) : A1+M1+R3

1,30 (1,00)

1,50 (0,00)

SLU: combinazioni SISMICHE tipo : E + G1 + G2 + S j (y 2j Qkj )


App. 1 Comb. 1 (STR): A1+M1+R1
Comb. 2 (GEO) : A2+M1+R2
App. 2 Comb. unica (STR, GEO) : A1+M1+R3

1.00
1.00
1.00

1.00
1.00
1.00

Approccio scelto nel calcolo Azioni su mono-Palo o Palificata (1 opp. 2)

mono-Palo
Palificata
Verifiche SLU_STR Verifiche SLU_GEO Verifiche SLU_STR
Verifiche SLU_GEO
Relativa Comb. associata all'Approccio scelto:
unica
unica
unica
unica
All'interno dell'app. scelto, riportare per la comb. associata, i valori a seguire:
Ai fini di SLU_STR_(N,M,V); resistenza SLU (N,M,V) dei Micropali
N compressione (+), tra terne non sismiche e sismiche Verifiche SLU_STR
1
N= kN
Mx = kNm
-

Verifiche SLU_STR
3,152.00
-

My = kNm

Vx = kN

26.88
-

Vy = kN

M = (Mx2 + My2)1/2 = kNm

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN
N= kN
Mx = kNm
My = kNm

26.88
1,609.60
-

Vx = kN

490.56

Vy = kN

M = (Mx2 + My2)1/2 = kNm

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN
N= kN
Mx = kNm

My = kNm

Vx = kN

414.72
-

Vy = kN

M = (Mx2 + My2)1/2 = kNm

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

490.56
1,323.36
-

414.72

PAGINA 58 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

N= kN
Mx = kNm

747.52
-

My = kNm
Vx = kN

414.40
-

Vy = kN

M = (Mx2 + My2)1/2 = kNm

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN
N= kN
Mx = kNm

My = kNm

Vx = kN

417.76
-

Vy = kN

M = (Mx2 + My2)1/2 = kNm

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN
N= kN
Mx = kNm

My = kNm

Vx = kN

420.80
-

417.76
1,308.64
-

Vy = kN

M = (Mx2 + My2)1/2 = kNm

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN
N= kN
Mx = kNm

My = kNm

Vx = kN

416.00
-

420.80
732.32
-

Vy = kN

M = (Mx2 + My2)1/2 = kNm

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN
N= kN
Mx = kNm

416.00
-

My = kNm

Vx = kN

Vy = kN

M = (Mx2 + My2)1/2 = kNm

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN

N trazione (-), tra terne non sismiche e sismiche Verifiche SLU_STR


1
N= kN
Mx = kNm
-

414.40
1,323.36
-

Verifiche SLU_STR
333.12
-

My = kNm

Vx = kN

360.96
-

Vy = kN

M = (Mx2 + My2)1/2 = kNm

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN
N= kN
Mx = kNm

360.96
-

My = kNm

Vx = kN

Vy = kN

M = (Mx2 + My2)1/2 = kNm

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 59 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Interazione cinematica Verifiche SLU_STR


MCIN (su monopalo o singolo micropalo della palificata) = kNm
10.15
MINERZ(su monopalo o singolo micropalo della palificata) = kNm
MRIS(su monopalo o singolo micropalo della palificata) = kNm
N (tra le combinazioni SLU_STR sismiche)= kN
Mx = kNm
My = kNm

Verifiche SLU_STR
10.15

10.15
-

10.15
1,323.36
-

Vx = kN

Vy = kN

417.76
-

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN

417.76

Ai fini di SLU_STR_(N)_st_eq_el; stab. equilibrio elastico dei Micropali Verifiche SLU_STR


N= N di compressione (+ ) = kN
Mx = kNm

Verifiche SLU_STR
3,152.00
-

My = kNm

Ai fini di SLU_GEO_qlim_trasv_t_c e SLU_GEO_qlim_trasv_t_i:


portanza limite SLU trasversale
V tra combin. non sismiche e sismiche = kN
My = Momento di plasticizzazione della sezione (Broms)= MRd;
calcolato per
a) N=0
b) N associato alla combinazione in cui opera V : N= kN
Mx = kNm

Verifiche SLU_GEO
-

Verifiche SLU_GEO
490.56

1,609.60
-

My = kNm

Verifiche SLU_GEO
-

Ai fini di SLU_GEO_qlim_Vert (B-D): portanza limite SLU Verticale


N= N di compressione (+ ) tra terne non sismiche e sismiche= kN
Mx = kNm
My = kNm
N= N di trazione (-) tra terne non sismiche e sismiche= kN
Mx = kNm

Verifiche SLU_GEO
3,632.00
-

(*)

747.52
-

My = kNm

Verifiche SLU_GEO
490.56
394.19
394.19

Ai fini di SLU_GEO_Grup: portanze limiti SLU palificata per effetto di gruppo


V tra combin. non sismiche e sismiche = kN
Valore (utente) = kN
Valore adottato = kN

3,632.00
2,925.50
2,925.50

N= N di compressione (+ ) tra terne non sismiche e sismiche= kN


Valore (utente) = kN
Valore adottato = kN

(*)

2) PER VERIFICHE SLE


SLE: combinazioni NON SISMICHE tipo QUASI PERM. G1 + G2 + y21 Qk1 + S j (y2j Qkj); per SLE combinazioni non sismiche, di regola solo questa per cedimenti e spostamenti
SLE: combinazioni NON SISMICHE tipo FREQUENTE G1 + G2 + y11 Qk1 + S j (y2j Qkj )
SLE: combinazioni SISMICHE tipo : E + G1 + G2 + S j (y2j Qkj)

mono-Palo

Palificata

Riportare, per le comb. considerate i valori a seguire:


Ai fini di SLE_ced_vert: cedimento max SLE verticale
N= N di compressione (+) = kN
Mx = kNm
My = kNm

Verifiche SLE
-

Verifiche SLE
2,811.20
-

Ai fini di SLE_sp_trasv: spostamento max SLE trasversale


V tra combin. non sismiche e sismiche: V = max { (Vx2 + Vy2)1/2 } = kN

Verifiche SLE

Verifiche SLE

(*)

407.52

(*) DATO COMPRENSIVO DEL PESO DI PROGETTO DEL PALO PER LO STATO LIMITE
CONSIDERATO

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 60 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Distribuzione dei micropali nella palificata ?

uniforme

DISTRIBUZIONE UNIFORME E SIMMETRICA RISPETTO AI DUE ASSI DEI MICROPALI NELLA PALIFICATA
dX2
dX1

y
My

dy1

dy2

Mx

npx= numero micropali su una fila in direzione x :


npy= numero micropali su una fila in direzione y :

np = n.o totale pali della palificata =

16.00

1) PER VERIFICHE SLU


Palificata

Singolo Micropalo della palificata

Ai fini di SLU_STR_(N,M,V); resistenza SLU (N,M,V) dei Micropali


N pmin= N/np - Mx dymax/S idyi2 - My dxmax/S dxi2

N compressione (+), tra terne non sismiche e sismiche


Verifiche SLU_STR
N= kN
3,152.00
Mx = kNm
My = kNm
-

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN
N= kN
Mx = kNm
My = kNm

26.88
1,609.60
-

Mp = kNm
N pmin= kN
Npmax= kN
Vp = V / np = kN

100.60
100.60
30.66

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN

490.56

N= kN
Mx = kNm
My = kNm

1,323.36
-

Mp = kNm
N pmin= kN
Npmax= kN
Vp = V / np = kN

82.71
82.71
25.92

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN
N= kN
Mx = kNm

414.72
747.52
-

Mp = kNm
N pmin= kN
Npmax= kN

46.72
46.72

My = kNm
5

Vp = V / np = kN

25.90

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN
N= kN
Mx = kNm
My = kNm

414.40
1,323.36
-

Mp = kNm
N pmin= kN
Npmax= kN
Vp = V / np = kN

82.71
82.71
26.11

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN
N= kN
Mx = kNm
My = kNm

417.76
1,308.64
-

Mp = kNm
N pmin= kN
Npmax= kN
Vp = V / np = kN

81.79
81.79
26.30

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN
N= kN

420.80
732.32

Mp = kNm
N pmin= kN

45.77

Npmax= kN
Vp = V / np = kN

45.77
26.00

Mx = kNm
My = kNm
8

N pmax = N/np + Mx dymax/S idyi2 + My dxmax/S dxi2


Verifiche SLU_STR
N pmin= kN
197.00
Npmax= kN
197.00
Vp = V / np = kN
1.68

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN
N= kN
Mx = kNm

416.00
-

Mp = kNm
N pmin= kN
Npmax= kN

My = kNm

Vp = V / np = kN

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN

Mp = kNm

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 61 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

N pmin = N/np + Mx dymax/S idyi2 + My dxmax/S dxi2

N trazione (-), tra terne non sismiche e sismiche


Verifiche SLU_STR
N= kN 333.12
Mx = kNm
My = kNm
-

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN
N= kN

360.96
-

N pmax= N/np - Mx dymax/S idyi2 - My dxmax/S dxi2


Verifiche SLU_STR
N pmin= kN 20.82
Npmax= kN 20.82
Vp = V / np = kN
22.56
Mp = kNm
N pmin= kN

Mx = kNm
My = kNm

Npmax= kN
Vp = V / np = kN

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN

Mp = kNm

N pmin= kN
Npmax= kN

82.71
82.71

Vp = V / np = kN

26.11

417.76

M = MRIS = kNm

10.15

Interazione cinematica (su monopalo o singolo micropalo della palificata) Verifiche SLU_STR
MCIN (su monopalo o singolo micropalo della palificata) = kNm
10.15
MINERZ(su monopalo o singolo micropalo della palificata) = kNm
MRIS(su monopalo o singolo micropalo della palificata) = kNm
10.15
N (tra le combinazioni SLU_STR sismiche)= kN
1,323.36
Mx = kNm
My = kNm
V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN

Ai fini di SLU_STR_(N)_st_eq_el; stab. equilibrio elastico dei Micropali Verifiche SLU_STR


N= N di compressione (+ ) = kN
Mx = kNm
My = kNm

3,152.00
-

Ai fini di SLU_GEO_qlim_trasv_t_c e SLU_GEO_qlim_trasv_t_i:


portanza limite SLU trasversale Verifiche SLU_GEO
V tra combin. non sis miche e sismiche = kN
490.56
My = Momento di plasticizzazione della sezione (Broms)= MRd, calcolato per
a) N=0
b) N associato alla combinazione in cui opera V : N= kN
Mx = kNm
My = kNm

1,609.60
-

Verifiche SLU_STR
N pmax = N/np + Mx dymax/S idyi2 + My dxmax/S dxi2
Npmax = kN

Vp = V / np = kN

Np= N / np = kN
N pmin= kN
Npmax = kN

197.00

Verifiche SLU_GEO
30.66

100.60
100.60

Ai fini di SLU_GEO_qlim_Vert (B-D): portanza limite SLU Verticale Verifiche SLU_GEO


N= N di compressione (+ ) tra terne non sismiche e sis miche= kN
Mx = kNm
My = kNm
N= N di trazione (-) tra terne non sismiche e sis miche= kN Mx = kNm
My = kNm

Verifiche SLU_GEO
N pmax = N/np + Mx dymax/S idyi2 + My dxmax/S dxi2
3,632.00
Npmax = kN
227.00
747.52
-

N pmax= N/np - Mx dymax/S idyi2 - My dxmax/S dxi2


Npmax = kN 46.72

2) PER VERIFICHE SLE


Palificata
Ai fini di SLE_ced_vert: cedimento max SLE verticale
N= kN
Mx = kNm
My = kNm
Ai fini di SLE_sp_trasv: spostamento max SLE trasversale
V tra combin. non sismiche e sismiche: V = max { (Vx2 + Vy2)1/2 } = kN

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

Singolo Micropalo della palificata

Verifiche SLE

Verifiche SLE
N pmax = N/np + Mx dymax/S idyi2 + My dxmax/S dxi2
2,811.20
Npmax = kN
175.70
-

Verifiche SLE
407.52

Npmedio = N/np = kN

Vp = V / np = kN

175.70

Verifiche SLE
25.47

PAGINA 62 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

VERIFICA SLU-STR MICROPALO


Scelta armatura micropalo
Scelta 1: TUBI CIRCOLARI CAVI UNI EN 10210 (LAMINATI A CALDO)

177,8x8,0

Scelta 2: TUBI CIRCOLARI CAVI UNI EN 10219 (FORMATI A FREDDO)

101,6x2,0

Scelta 3: Sez. Utente

Scelta effettuata:

1.00

Per scelta 1 opp. 2:

Area Sezione

Momento di inerzia

Modulo Res.

de = d. es t

s= sp.
tubo

di = d.int

Pes o

Sez. tubo circolare


177,8x8,0

A= mm 2
4,267.54

J = mm 4
15,414,373.87

W = mm 3
173,390.03

mm
177.80

mm
8.00

mm
169.80

kN/m
0.335

Per scelta 1 opp. 2: riepilogo dati per Sez. tubo circolare


Sezione scelta:

177,8x8,0

= kg

502.50

A = Area dell'armatura = Area sezione = mm 2

4,267.54

J = Momento di inerzia della sezione di armatura = mm 4


W = Modulo di resistenza della sezione di armatura = mm 3

15,414,373.87
173,390.03

Area per la verifica a taglio = A = mm 2


Dimensione Armatura = d e = d. es t. = mm

4,267.54
177.80

Peso Armatura = pa= kN/m

0.335

Per scelta 3: Sez. Utente


A = Area dell'armatura = mm

J = Momento di inerzia della sezione di armatura = mm

W = Modulo di resistenza della sezione di armatura = mm


Area a taglio = mm2
Dimensione Armatura = mm
Classe Sezione
Peso Armatura = pa= kN/m
Armatura adottata
A = Area dell'armatura = mm 2
J = Momento di inerzia della sezione di armatura = mm 4

4,267.54
15,414,373.87

W = Modulo di resistenza della sezione di armatura = mm 3

173,390.03

Apvt= Area per la verifica a taglio (A opp. Area a taglio) = mm 2


D = Dim ensione Armatura = mm
Peso Armatura = pa= kN/m

4,267.54
177.80
0.335

Computo Armatura adottata


La = lunghezza armatura = m
Pa= Peso Armatura di 1 micropalo = p a L a= kN
N.o micropali simili = n =
Totale peso armatura per tutti i micropali simili =Pa n = kN

15.00
5.025
1.00
5.025

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 63 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Tipi Acciaio
S 235
S 275
S 355
S 420
S 460

Tipologia Acciaio
fyk
235.00
275.00
355.00
420.00
460.00

Scelta Acciaio
Scelta effettuata
fyk = Tens ione di snervamento dell'acciaio scelto = N/mm 2
gM0 =
gM1 =

Resist. Sez.: gM0


1.05
1.05
1.05
1.05
1.05

Inst. Membr.: gM1 sRd = fyk / gM0


1.05
223.81
1.05
261.90
1.05
338.10
1.05
400.00
1.05
438.10

S 355
S 355
355.00
1.05
1.05

Classe (se sez. tubolare)


2
0.66
e=
de = mm
s = mm

177.80
8.00

2
sRd = fyk/gM0=tensione calcolo per resist. sezione = N/mm

338.10

de/s

22.23

E= Modulo di elas ticit dell'acciaio = N/mm 2

210,000.00

Classe

Presenza di mono-Palo o Palificata ?

Palificata

Riepilogo valori principali utilizzati nelle verifiche


SLU_STR_(N,M)
A = Area dell'armatura = mm 2

4,267.54

W = Modulo di resistenza della sezione di armatura= mm 3


Apvt= Area per la verifica a taglio (A opp. Area a taglio) = mm 2

173,390.03
4,267.54

338.10

sRd = fyk/gM0 = tens ione calcolo per resist. sezione= N/mm

Calcolo di Vc,Rd utilizzato nelle verifiche


SLU_GEO_qlim_trasv_t_c e SLU_GEO_qlim_trasv_t_i
sez. tubi circolari cavi (sc. 1 o 2): Av = 2A/p = mm 2
Altra sez. (sc. 3: sez. Utente): Av = mm

2,716.80
-

per scelta sez. effettuata: Av adottata = Av = mm 2

2,716.80

Vc,Rd = resistenza di calcolo a taglio = Av fyk / (31/2 gM0 ) =kN

530.32

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 64 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Singolo Micropalo della palificata (sollecitazioni per la distribuzione uniforme o sfalsata adottata)
Verifica SLU_STR_(N,M,V); resistenza SLU (N,M,V) dei Micropali
Nota: per sez. tubolare tmax = 2Vp/Apvt; per sez. Utente tmax = Vp/Apvt
Nota: sid = (smax2 + 3 tmax2)1/2
(N/mm 2)
smax= Np/A + Mp/W

N compr. (+)

Verifiche SLU_STR

Npmin= kN
Mp = kNm

197.00

Vp = kN

1.68

N pmax= kN
Mp = kNm

197.00

Vp = kN

1.68

Npmin= kN
Mp = kNm

100.60
-

Vp = kN

30.66

N pmax= kN
Mp = kNm

100.60

Vp = kN

30.66

Npmin= kN
Mp = kNm

82.71
-

Vp = kN

25.92

N pmax= kN
Mp = kNm

82.71

Vp = kN

25.92

Npmin= kN
Mp = kNm

46.72

Vp = kN

25.90

N pmax= kN
Mp = kNm

46.72
-

Vp = kN

25.90

Npmin= kN
Mp = kNm

82.71

Vp = kN

26.11

10

N pmax= kN
Mp = kNm

82.71
-

Vp = kN

26.11

11

Npmin= kN
Mp = kNm

81.79

Vp = kN

26.30

N pmax= kN
Mp = kNm

81.79

Vp = kN

26.30

13

Npmin= kN
Mp = kNm

45.77
-

Vp = kN

26.00

14

N pmax= kN
Mp = kNm

45.77

Vp = kN

26.00

12

15

N traz. (-)
1

0.79

46.18

ok

46.16

0.79

46.18

ok

23.57

14.37

34.28

ok

23.57

14.37

34.28

ok

19.38

12.15

28.61

ok

19.38

12.15

28.61

ok

10.95

12.14

23.70

ok

10.95

12.14

23.70

ok

19.38

12.24

28.72

ok

19.38

12.24

28.72

ok

19.17

12.33

28.69

ok

19.17

12.33

28.69

ok

10.73

12.19

23.67

ok

10.73

12.19

23.67

ok

(N/mm 2)
t max

(N/mm 2)
sid

4.88

10.57

18.95

ok

4.88

10.57

18.95

ok

(N/mm 2)
smax= Np/A - Mp/W

Verifiche SLU_STR

sRd sid?

20.82
22.56 -

N pmax= kN Mp = kNm

Npmin= kN
Mp = kNm

Vp = kN

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

46.16

Vp = kN

Vp = kN

sRd sid?

Vp = kN

(N/mm 2)
sid

Npmin= kN
Mp = kNm

Npmin= kN Mp = kNm

(N/mm 2)
t max

20.82
22.56 -

PAGINA 65 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Interazione cinematica

smax= Np/A +/- M/W

Verifiche SLU_STR
Npmin= kN
M = MRIS = kNm

82.71
10.15

Vp = kN

26.11

Npmax = kN
M = MRIS = kNm

82.71

Vp = kN

26.11

t max

sid

sRd sid?

77.90

12.24

80.73

ok

77.90

12.24

80.73

ok

10.15

Ai fini di SLU_GEO_qlim_trasv_t_c e SLU_GEO_qlim_trasv_t_i:


portanza limite SLU trasversale
Verifiche SLU_GEO
V tra combin. non sismiche e sismiche = VEd = Vp= kN
30.66
Effetto dell'interazione tra flessione e taglio:
2
r = (2 VEd / Vc,Rd - 1) =
fy,red =(1- r) fyk = N/mm 2

355.00

My = Momento di plasticizzazione della sezione (Broms)= MRd;


calcolato per
a) N=0

sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 4: W eff,min = mm3

sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) in cl. 3: Wel,min = W= mm 3

Altra sez. (sc. 3) in cl. 3: W el,min = mm3

sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 3: Wel,min = mm 3

sez. tubi circ. cavi (s c. 1 o 2) in cl. 1, 2: Wpl = 1,27 W mm 3


Altra sez. (sc. 3) in cl. 1, 2: W pl = mm3
sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 1, 2 Wpl = mm 3

220,205.34
220,205.34

Mc,Rd sez. classe 4: Mel,Rd = Weff,min fy,red /gM0 = kNm


Mc,Rd sez. classe 3: Mc,Rd = Mel,Rd = Wel,min fy,red /gM0 = kNm

Mc,Rd sez. clas se 1, 2: Mc,Rd = Mpl,Rd =Wpl fy,red /gM0 = kNm

74.45

Mc,Rd della sez. scelta e per la clas se in progetto = kNm


Mc,Rd = kNm

74.45

Mc,Rd adottato = MRd = kNm

74.45

My = Momento di plasticizzazione della sezione (Broms)= MRd;


calcolato per
N associato alla combinazione in cui opera V : b) Npmin= kN

100.60

Se N di trazione: N pl,Rd = A fy,red / gM0 = kN Se N di compressione :


sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 1, 2, 3: A=mmq
sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 4: Aeff = mmq
A'= (A oppure Aeff) = mmq
Se N di compressione : N c,Rd = A' fy,red / gM0 = kN
N Rd adottato (Npl,Rd opp. Nc,Rd in base a N) = N Rd = kN

1,442.83
4,267.54
4,267.54
1,442.83
1,442.83

sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 4: W eff,min = mm3

sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) in cl. 3: Wel,min = W= mm 3

Altra sez. (sc. 3) in cl. 3: W el,min = mm3

sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 3: Wel,min = mm 3

sez. tubi circ. cavi (s c. 1 o 2) in cl. 1, 2: Wpl = 1,27 W mm 3


Altra sez. (sc. 3) in cl. 1, 2: W pl = mm3
sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 1, 2 Wpl = mm 3

220,205.34
220,205.34

Mc,Rd sez. classe 4: Mel,Rd = Weff,min fy,red /gM0 = kNm


Mc,Rd sez. classe 3: Mc,Rd = Mel,Rd = Wel,min fy,red /gM0 = kNm

Mc,Rd sez. clas se 1, 2: Mc,Rd = Mpl,Rd =Wpl fy,red /gM0 = kNm

74.45

Mc,Rd della sez. scelta e per la clas se in progetto = kNm

74.45

Mc,Rd = kNm
Mc,Rd adottato = Mc,Rd = kNm

74.45

Interazione tra flessione e forza assiale


sez. tubi circ. cavi: b=
Altre Sez.: b =
b adottato = b =

1.70
1.70

MRd,rid = Mc,Rd [ 1 - (N/NRd)b ] =


MRd,Rd = kNm

73.65

MRd,rid adottato = MRd

73.65

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 66 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

N associato alla combinazione in cui opera V : c) Npmax= kN

100.60

Se N di trazione: N pl,Rd = A fy,red / gM0 = kN


Se N di compressione :
sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 1, 2, 3: A=mmq
sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 4: Aeff = mmq
A'= (A oppure Aeff) = mmq

1,442.83

Se N di compressione : N c,Rd = A' fy,red / gM0 = kN


N Rd adottato (Npl,Rd opp. Nc,Rd in base a N) = N Rd = kN

1,442.83
1,442.83

4,267.54
4,267.54

sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 4: W eff,min = mm3

sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) in cl. 3: Wel,min = W= mm 3

Altra sez. (sc. 3) in cl. 3: W el,min = mm3

sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 3: Wel,min = mm 3

sez. tubi circ. cavi (s c. 1 o 2) in cl. 1, 2: Wpl = 1,27 W mm 3


Altra sez. (sc. 3) in cl. 1, 2: W pl = mm3
sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 1, 2 Wpl = mm 3
Mc,Rd sez. classe 4: Mel,Rd = Weff,min fy,red /gM0 = kNm

220,205.34
220,205.34
-

Mc,Rd sez. classe 3: Mc,Rd = Mel,Rd = Wel,min fy,red /gM0 = kNm

Mc,Rd sez. clas se 1, 2: Mc,Rd = Mpl,Rd =Wpl fy,red /gM0 = kNm

74.45

Mc,Rd della sez. scelta e per la clas se in progetto = kNm

74.45

Mc,Rd = kNm
Mc,Rd adottato = Mc,Rd = kNm

74.45

Interazione tra flessione e forza assiale


sez. tubi circ. cavi: b=
Altre Sez.: b =
b adottato = b =

1.70
1.70

MRd,rid = Mc,Rd [ 1 - (N/NRd)b ] =


MRd,Rd = kNm

73.65

MRd,rid adottato = MRd

73.65

RIEPILOGO per Singolo Micropalo della palificata


My = Momento di plasticizzazione della sezione (Broms)= MRd;
calcolato per
a) N=0
MRd = kNm
N associato alla com binazione in cui opera V :
b) Npmin= kN
MRd = kNm
c) N pmax= kN
MRd = kNm

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

74.45
100.60
73.65
100.60
73.65

PAGINA 67 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

VERIFICA SLU-STR - STABILITA EQULIBRIO MICROPALO


VERIFICA SLU CON FORZA DI COMPRESSIONE PER LA STABILITA' DELL'EQUILIBRIO ELASTICO DEL TUBOLARE DI ARMATURA

Presenza di mono-Palo o Palificata ?

Palificata
N

D= dimensione armatura adottata= m m

177.80

E= Modulo di elasticit dell'acciaio = N/mm 2


J = Momento di inerzia della sezione di armatura adottata = mm 4

210,000.00
15,414,373.87

A = Area dell'armatura adottata = mm 2

4,267.54

355.00
1.05

fyk = Tensione di snervamento dell'acciaio scelta = N/mm


gM1 =

N= Carico verticale agente in Combinazione SLU :


N = N max = carico assiale max su mono-Palo (micropalo isolato)= kN
N = Npmax = carico assiale max su singolo micropalo della Palificata = kN
N = N Ed=kN

197.00
197.00

Calcolo del carico critico elastico


Carico critico di asta caricata da N e vincolata lateralmente a un mezzo elastico;
Relazione da Timoshenko, Gere, in Theory of elastic stability (1961):
2

Ncr = p E J/ L ) [m + b L /(m p EJ)]


Con m = n.o di semionde della deformata sinusoidale caricata dal carico di punta,
posto l =semilunghezza d'onda= L / m, risulta:
2

N cr = p E J (1/ l + l b/(p EJ)]


Al variare di l si ottiene il minimo N cr con: d (Ncr /dl)=0, che porge:
1/4

l* = (EJ/b)
N cr =Ncr (l*) = 2 b EJ)1/2
Calcolo di Ncr
Kh_int = coefficiente di reazione laterale del terreno se mono-palo = N/cm 3

15.00

Kh_rid= coefficiente di reazione laterale del terreno se palificata = N/cm 3

7.50

Kh= (Kh_int se mono-Palo; Kh_rid se Palificata)= N/cm 3


D= dimensione armatura adottata= m m
D= dimensione alternativa (utente) = mm
D= dimensione adottata= m m
2
b = reazione laterale terreno per unit di spostamento laterale e per unit di lunghezza= kh D= N/mm

7.50
177.80
350.00
350.00
2.63

E= Modulo di elasticit dell'acciaio = N/mm 2

210,000.00

J = Momento di inerzia della sezione di armatura adottata = mm 4


N cr = 2 b EJ)1/2 = kN

15,414,373.87
5,829.98

1 - VERIFICA SECONDO NTC 4.2.4.1.3 Stabilit delle membrature (4.2.4.1.3.1 aste compresse)
A = Area dell'armatura adottata = mm 2

4,267.54

fyk = Tensione di snervamento dell'acciaio scelta = N/mm 2

355.00

N cr = 2 b EJ)1/2 = kN
Ncr = kN

5,829.98

N cr = N cr adottato= kN

5,829.98

Eq. (4.2.46 NTC) Classi 1, 2, 3: l* = (A fyk / N cr)1/2 =


(da
tab.
4.2.VI
NTC
in
base
a tipo sez., tipo acciaio, curva di instabilit) =
a
2
F = 0,5 [ 1+ a(l* - 0,2) + l* ] =

0.510
0.21
0.662

1/2
c' = 1/ [F + (F 2 - l*2) ] =
c = (c' se c' 1; altrimenti c=1) =
gM1 =

0.921
0.921
1.05

Eq. (4.2.43 NTC) Classi 1, 2, 3: N b,Rd = c A fyk / gM1 =


NEd =kN

1,329.16
197.00

N b,Rd / N Ed =

6.75

Nb,Rd N Ed ?

ok

2 - VERIFICA SECONDO NTC 4.2.3.4 Effetti delle deformazioni


Si intende effettuare questa verifica ?
NEd =kN

si
197.00

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

N cr = 2 b EJ)1/2 = kN
Ncr = kN

5,829.98

N cr = N cr adottato= kN
a cr = N cr/ N Ed =

5,829.98
29.59

a cr_min =

10

a cr a cr_min ?

ok

VERIFICA EFFETTUATA

Entrambe (1 e 2)

PAGINA 68 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

VERIFICA SLU-GEO CARICO LIMITE TRASVERSALE PALO MODELLO COESIVO


VERIFICA SLU-GEO PER CARICO LIMITE TRASVERSALE DI UN PALO CON ROTAZIONE IN TESTA IMPEDITA. TERRENI COESIVI.

Sollecitazioni su mono-Palo o Palificata ?

Palificata
Coefficienti parziali Azioni, Materiali, Resistenze
A1, A2
M1
R1, R2, R3
perm. gG (se fav.)
var. gQ (se fav.)
gcu
gT

SLU: combinazioni NON SISMICHE tipo: g G1 G1 + g G2 G2 + g Q1 Qk1 + S i=2,n (g Qi y oi Qki)


App. 1 Comb. 1 (STR): A1+M1+R1
Comb. 2 (GEO) : A2+M1+R2
App. 2 Comb. unica (STR, GEO) : A1+M1+R3

1,30 (1,00)
1,00 (1,00)
1,30 (1,00)

1,50 (0,00)
1,30 (0,00)
1,50 (0,00)

1.00
1.00
1.00

1.00
1.60
1.30

SLU: combinazioni SISMICHE tipo : E + G1 + G2 + S j (y 2j Qkj )


App. 1 Comb. 1 (STR): A1+M1+R1
Comb. 2 (GEO) : A2+M1+R2
App. 2 Comb. unica (STR, GEO) : A1+M1+R3

1.00
1.00
1.00

1.00
1.00
1.00

1.00
1.00
1.00

1.00
1.60
1.30

Approccio scelto nel calcolo Azioni su mono-Palo o Palificata (1 opp. 2)


Relativa Comb. GEO associata all'Approccio scelto:
gcu =
gT =

Relativa Com b. associata all'Approccio scelto:


All'interno dell'app. scelto, a seguire i valori, per la comb. as sociata.

My = Mom ento di plas ticizzazione della sezione (Broms)= MRd;


calcolato per
mono-Palo
a) N=0
MRd = kNm =
b) N associato alla combinazione in cui opera V : N= kN =
MRd = kNm =
Palificata
a) N=0
MRd = kNm =
N associato alla combinazione in cui opera V :
b) N pmin= kN
MRd = kNm =
c) N pmax= kN
MRd = kNm =

x3
x4

1.00
1.30

mono-Palo
Palificata
Verifiche SLU_STR Verifiche SLU_GEO Verifiche SLU_STR Verifiche SLU_GEO
unica
unica

Verifiche SLU-GEO
portanza limite SLU trasversale
V (Vp se palificata) tra combin. non sismiche e sis miche = kN

2
unica

Verifiche SLU_GEO
-

Verifiche SLU_GEO
30.66

74.45
100.60
73.65
100.60
73.65

Fattori di correlazione x per il calcolo della resistenza caratteristica, condotto per via analitica (n = n.o verticali indagate)
1
2
3
4
5
7
1.70
1.65
1.60
1.55
1.50
1.45
1.70
1.55
1.48
1.42
1.34
1.28

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

10
1.40
1.21

PAGINA 69 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

n = (1, 2, 3, 4, 5, 7, 10)
x3 =

1
1.70

x4 =

1.70

D= dimens ione armatura adottata= mm


D= dimensione alternativa (utente) = mm
D= dimensione adottata= m

177.80
350.00
0.3500

L palo = L= Lunghezza del palo = m

14.50

Coesione non drenata media= c u med = kN/mq

22.00

Coesione non drenata minima= c u min = kN/mq


Coes ione non drenata media di progetto = cu med,d = cu med / gcu = kN/mq

22.00
22.00

Coes ione non drenata minima di progetto = cu min,d = cu min / gcu = kN/mq

22.00

Palificata: calcolo effettuato per ciascuno dei 3 valori del Momento di plasticizzazione:
My = Mom ento di plas ticizzazione della sezione = MRd = kNm

D
a)
74.45

b)
73.65

c)
73.65

P. corto: H1 = 9 cu d 2 (L/d - 1,5) H1 med (cu= cu med,d) =kN

968.47

968.47

968.47

H1 min (cu= cu min,d) =kN

968.47

968.47

968.47

P. intermedio: H2 = -9 cu d 2 (L/d +1,5) + 9cu d 2 [2 (L/d)2 + 4/9 My/cu d3 +4,5]1/2 H2 med (cu= cu med,d) =kN

388.01

387.93

387.93

H2 min (cu= cu min,d) =kN

388.01

387.93

387.93

H3 med (cu= cu med,d) =kN

111.81

111.06

111.06

H3 min (cu= cu min,d) =kN

111.81

111.06

111.06

H med = min (H1 med; H2med; H3med)= kN

111.81
P. lungo

111.06
P. lungo

111.06
P. lungo

3 1/2

P. lungo: H3 = -13,5 cu d + cu d (182,25 + 36 My/cu d )

Hmin = min (H1min; H2min; H3min)= kN

H k = Min(H med/x3 ; H min/x4) = kN


R tr,d = H d = Hk/gT = kN

111.81
P. lungo

111.06
P. lungo

65.77

65.33

65.33

50.59
a

50.25
b

50.25
c

Si procede alla verifica con il seguente R tr,d :


a opp. b opp. c ?

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

Rtr,d = kN

50.25

Ftr,d = V = kN

30.66

R tr,d / Ftr,d =
Ftr,d Rtr,d ?

1.64
ok

111.06
P. lungo

PAGINA 70 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

VERIFICA SLU-GEO CARICO VERTICALE MICROPALO (METODO DI BUSTAMANTE E


DOIX)
MICROPALI SOGGETTI A CARICHI ASSIALI

Sollecitazioni su mono-Palo o Palificata ?

Palificata

Azioni (A1, A2)


Approccio e Combinazioni
SLU: combinazioni NON SISMICHE
App. 1

perm. gG (se fav.)


Comb. 1 (STR): A1+M1+R1
Com b. 2 (GEO) : A2+M1+R2

App. 2

Com b. unica (STR, GEO) : A1+M1+R3

Coefficienti parziali (A, R)


Resistenze (R1, R2, R3) base e laterale
per pali trivellati e soggetti a carichi assiali

var. gQ (se fav.)

gb

gs

gst

1,30 (1,00)
1,00 (1,00)
1,30 (1,00)

1,50 (0,00)
1,30 (0,00)
1,50 (0,00)

1.00
1.70
1.35

1.00
1.45
1.15

1.00
1.60
1.25

1.00
1.00
1.00

1.00
1.00
1.00

1.00
1.70
1.35

1.00
1.45
1.15

1.00
1.60
1.25

gb
1.35

gs
1.15

gst
1.25

SLU: combinazioni SISMICHE


Comb. 1 (STR): A1+M1+R1
Com b. 2 (GEO) : A2+M1+R2

App. 2

Com b. unica (STR, GEO) : A1+M1+R3

2
unica

Approccio scelto nel calcolo Azioni su mono-Palo o Palificata (1 opp. 2)

Relativa Comb. GEO as sociata all'Approccio scelto:

g da as sociare nel calcolo delle resistenze:

1.00
1.70
1.70

N'd = azione as siale max di progetto a compressione (positiva)= kN

227.00

N'd = azione assiale max di progetto a trazione (negativa)= kN -

N
N

46.72

d = diametro di perforazione micropalo = m


L = Lunghezza micropalo = m

0.30
14.50

10
1.40
1.21

(se i niettata, Min 5 m e

n = (1, 2, 3, 4, 5, 7, 10)
x3 =
x4 =

fusto

x3
x4

Fattori di correlazione x per il calcolo della resistenza caratteristica, condotto per via analitica (n = n.o verticali indagate)
1
2
3
4
5
7
1.70
1.65
1.60
1.55
1.50
1.45
1.70
1.55
1.48
1.42
1.34
1.28

lS1

lf
lS2
L

lS1

lS
dsi= ai d

lSi

L
lS

lS2

bulbo

come IGU (o trascurare)

App. 1

dsi= ai d

lS10

lSi
lS10

Figura riferita a micropalo tipo IRS

Figura riferita a micropalo tipo IGU

Tabella da Bustamante M.-Doix B. 'Une m thode pour le calcul des tirants et des micropieux injects', Bull, liaison labo P. et Ch. 140 nov. dc. 1985
e conforme alla traduzione italiana di Viggiani C.: Fondazioni, Ed. Hevelius, 1999
Quantit min. miscela consigliata
Valori di a
TERRENO
(VS = L S p ds2/4)
IRS, IGU
IRS
IGU
Ghiaia
Ghiaia sabbios a
Sabbia ghiaios a
Sabbia grossa
Sabbia media
Sabbia fine

1.8
1,6 1,8

1,3 1,4
1,2 1,4

IRS, IGU: 1,5 VS


IRS, IGU: 1,5 VS

1,5 1,6

1,2 1,3

IRS, IGU: 1,5 VS

1,4 1,5
1,4 1,5

1,1 1,2
1,1 1,2

IRS, IGU: 1,5 VS


IRS, IGU: 1,5 VS

1,4 1,5

1,1 1,2

IRS, IGU: 1,5 VS

Limo

1,4 1,5
1,4 1,6

1,1 1,2
1,1 1,2

IRS: (1,5 2) Vs IGU: 1,5 VS


IRS: 2 Vs IGU: 1,5 VS

Argilla
Marne
Calcari marnosi
Calcari alterati o fratturati

1,8 2,0
1.8
1.8
1.8

1.2
1,1 1,2
1,1 1,2
1,1 1,2

IRS:(2,5 3) VS IGU: (1,5 2) VS


IRS, IGU: (1,5 2) Vs per strati compatti

Sabbia limos a

Roccia alterata e/o fratturata

1.2

1.1

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

IRS, IGU: (2 6) VS o pi per strati fratturati


IRS, IGU: (1,1 1,5) VS per strati poco fratturati
2 VS o pi per strati fratturati

PAGINA 71 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Terreno

Spes. lSi

d Si = ai d

ai
( da ta be lla )

A rgille lim o s e
Sa bbie lim o s e
Lim i e A rgille
Sa bbie fini
Lim i e a rgille
-

(m)
4.00
4.00
5.10
1.40
-

(m)
0.35
0.35
0.35
0.35
0.35
-

1.15
1.15
1.15
1.15
1.15
lS = S lSi = m

14.50

Res istenza laterale caratteris tica media: Rs;cal med = S i QS_i_k_med = kN


Res istenza laterale caratteris tica minima: Rs;cal min = S i QS_i_k_min = kN

949.67

si_min

QS_i_k_med =

QS_i_k_min =

( da dia gram m a ) (da dia gra m m a )

s i_med

p dSi s i_med lSi


(kN)
216.77
541.71
191.19
-

p d Si s i_min lSi
(kN)
216.77
541.71
191.19
-

(MPa)
0.050
0.098
0.126
0.125
-

(MPa)
0.050
0.098
0.126
0.125
-

b n_i s'vz_m_i

(kPa)
-

Natt,n_i =
p ds i lSi b n_i s'vz_m_i
(kN)
-

949.67

CALCOLO DELLA RESISTENZA DI PROGETTO (CAPACITA PORTANTE)


CARICO ASSIALE DI PROGETTO
N'd = azione as siale max di progetto = kN

227.00 -

46.72

( N'd0)

(N'd0)

gg =

Natt,n = S Nattr,n_i )<0 = kN


N''d= gg I S QS_i attr_p-t )<0 I = kN

( N''d0)

( N''d0)

Nd = N'd + N''d = kN

227.00 -

46.72

(Nd1>0; sempre di compr.) (N d2 > 0 opp. < 0)


RESISTENZA CARATTERISTICA
laterale
Rs,k = Min(Rs,cal med/x3 ; Rs,cal min/x4) = kN
base
Valutazione A
f (%)=
Valutazione A: Rb,k = f(%) Rs,k = kN
Valutazione B
a (strato di appoggio base micropalo)=
d Sb = a d

per Nd1
558.63

per Nd2
558.63

0%
-

0%
-

1.15
0.35

Ab = Area alla base = p(dSb/2) = mq

0.0935

kb =
pl_med = MPa

1.20
1.20

pl_min = MPa

1.20

Rb;cal med = Ab kb p l_med = kN


Rb;cal min = Ab kb pl_min = kN

134.61
134.61

Valutazione B: Rb,k = Min(Rb,cal med/x3 ; Rb,cal min/x4) = kN

79.18

Rb,k adottata = Rb,k = kN

Valutazione B

Rb,k = kN

79.18

FALSO

laterale + base
Rc,k = Rb,k + Rs,k = kN

637.81

558.63

RESISTENZA DI PROGETTO (CAPACITA' PORTANTE)


Per Nd1> 0 : Rc,d = Rbk/gb + Rsk / gs = kN
Per Nd2> 0 : Rc,d = Rbk/gb + Rsk / gs = kN

544.42
485.76

Per Nd2< 0 : Rt,d = Rbk/gb + Rsk / gst = kN

446.90

VERIFICA per Nd1 >0


Rc,d / Nd1 =

2.40

Rc,d Nd1 ?

ok

VERIFICA per Nd2 >0


Rc,d / Nd2 =
Rc,d Nd2 ?
VERIFICA per Nd2 <0
Rt,d / INd2 I =

9.57

Rt,d INd2 I ?

ok

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 72 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Relazione tra: tipo di iniezione, Categoria terreno (C.t.), Diagramma s


Tipo di iniezione
Categoria terreno (C.t.)
IRS
IGU
SG : Da ghiaia a sabbia limosa
SG1
SG2
AL : Lim o e argilla
AL1
AL2
MC : Marne, marne calcaree, gessi alterati o fratturati
MC1
MC2
R : Roccia alterata o fratturata
R1
R2

N.o verticali:
Terreno

1
2
3
4
5
6
7
8
9
10

A rgille limo se
Sabbie limo se
Limi e A rgille
Sabbie fini
Limi e argille
-

Terreno

1
2
3
4
5
6
7
8
9
10

A rgille limo se
Sabbie limo se
Limi e A rgille
Sabbie fini
Limi e argille
-

Terreno

1
2
3
4
5
6
7
8
9
10

A rgille limo se
Sabbie limo se
Limi e A rgille
Sabbie fini
Limi e argille
-

Terreno

1
2
3
4
5
6
7
8
9
10

A rgille limo se
Sabbie limo se
Limi e A rgille
Sabbie fini
Limi e argille
-

1
Spes. lSi
(m)
4.00
4.00
5.10
1.40
-

Spes. lSi
(m)
4.00
4.00
5.10
1.40
-

Spes. lSi
(m)
4.00
4.00
5.10
1.40
-

Spes. lSi
(m)
4.00
4.00
5.10
1.40
-

Iniezione

Categoria terreno
(C.t.)

IGU
IGU
IGU
IGU
IGU
-

SG
AL
SG
AL
-

Iniezione

Categoria terreno
(C.t.)

IGU
IGU
IGU
IGU
IGU
-

Iniezione

IGU
IGU
IGU
IGU
IGU
-

Iniezione

IGU
IGU
IGU
IGU
IGU
-

SG
AL
SG
AL
-

Categoria terreno
(C.t.)
SG
AL
SG
AL
-

Categoria terreno
(C.t.)
SG
AL
SG
AL
-

Diagr. s

SG2
AL2
SG2
AL2
-

Vert.
1
9.0
15.0
24.0
22.0
-

Vert.
2
-

Vert.
3
-

NSPT (pl solo se


Vert.
Vert.
4
5
-

Roccia)
Vert.
6
-

Vert.
7
-

Vert.
8
-

Vert.
9
-

Vert.
10
-

Vert.
1
0.450
1.000
1.200
1.467
-

Vert.
2
-

Vert.
3
-

Vert.
4
-

Vert.
6
-

Vert.
7
-

Vert.
8
-

Vert.
9
-

Vert.
10
-

Vert.
1
0.050
0.098
0.126
0.125
-

Vert.
2
-

s (in corris pondenza di pl e dal rispettivo diagramma scelto)


Vert.
Vert.
Vert.
Vert.
Vert.
Vert.
3
4
5
6
7
8
-

Vert.
9
-

Vert.
10
-

s i_med

s i_min

Diagr. s

SG2
AL2
SG2
AL2
-

Diagr. s

SG2
AL2
SG2
AL2
-

Diagr. s

pl
Vert.
5
-

Incolla valori s i_med, s i_min

SG2
AL2
SG2
AL2
-

0.050
0.098
0.126
0.125
-

0.050
0.098
0.126
0.125
-

Diagrammi, qui rielaborati elettronicamente, tratti da:


Bustamante M. - Doix B. 'Une mthode pour le calcul des tirants et des micropieux injects', Bull, liaison labo P. et Ch. 140 nov. dc. 1985
e con riferimento anche a Viggiani C., 'Fondazioni', Ed. Hevelius, 1999

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 73 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

s per sabbie e ghiaie (Bustamante-Doix)

s (MPa)

0.8
0.7
0.6
0.5

SG 1

0.4
0.3
0.2

SG 2
0.1
0.0
0.0

0.5

sciolto

1.0

1.5

2.0

2.5

20

40

moderatamente
addensato

addensato

3.0

60

3.5

4.0

4.5

80

5.0

5.5

6.0

6.5

7.0

pl (MPa)

2.5

pl (MPa)

NSPT

100
molto addensato

s per argille e lim i (Bustam ante-Doix)


s (MPa) 0.3

0.2

AL 1

0.1

AL 2
0.0
0.0

0.5

4
molle

1.0

8
moderat.
consistente

1.5

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

NSPT

30

15
consistente

2.0

molto consistente

dura

PAGINA 74 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

VERIFICA SLU-GEO EFFETTI PALI IN GRUPPO


PORTANZA LIMITE SLU-GEO DELLA PALIFICATA PER EFFETTO DI GRUPPO

NTC 6.4.3.1 ed EC7 7.7.1(4) Portanza limite SLU GEO della palificata per effetto di gruppo

Block
failure

Individual pile failure


1) Collasso per rottura del singolo palo

2) Collasso per rottura del blocco

Sollecitazioni su mono-Palo o Palificata ?

Palificata

Dimensioni della palificata intesa come blocco


B=m
H (H>B) = m
L = altezza della palificata = m

1.50
7.00
14.50

np = numero di pali della Palificata =

16.00

i = interasse dei pali = m


m = numero di file di pali =
n = n.o di pali in una fila =

0.90
2.00
8.00

Per la portata verticale si verifica su terreni: coerenti, incoerenti, entrambi ?


Per la portata trasversale si verifica su terreni: coerenti, incoerenti, entrambi ?

incoerenti
coerenti

Per portata VERTICALE della palificata


Terreni incoerenti
Collasso per rottura del singolo palo
Resistenza limite verticale del singolo palo = Rc,d = kN

544.42

np = numero di pali della Palificata =

16.00

Resistenza limite verticale palificata = R' = np x Rc,d = kN


Resistenza limite verticale palificata = R'' = kN
Resistenza limite verticale palificata adottata = Rd = kN

8,710.71
8,710.71

Efficienza di gruppo = Eg =
Resistenza limite verticale palificata inclusiva effetti di gruppo= Rd,coll = Eg Rd= kN

0.67
5,836.18

Verifica
Nd = Forza verticale di progetto (di compressione) sulla palificata = kN

2,925.50

Rd,coll / N d =

1.99

Nd Rd,coll ?

ok

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 75 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 76 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Per portata TRASVERSALE della palificata.


Terreni coerenti
Dati a seguire dalla verifica SLU-GEO per carico limite trasversale
di un palo con rotazione in testa impedita, su terreni coerenti
gcu =
gT =
x3 =

1.00
1.30

x4 =

1.70
1.70

d = diametro sezione palo = m

0.3500

L palo = Lunghezza del palo = m

14.50

Coesione non drenata media= cu med = kN/mq

22.00

Coesione non drenata minima= cu min = kN/mq

22.00

Coesione non drenata media di progetto = cu med,d = cu med / gcu = kN/mq

22.00

Coesione non drenata minima di progetto = cu min,d = cu min / gcu = kN/mq

22.00

A) MECCANISMI DI COLLASSO
1) Collasso per rottura del singolo palo
Resistenza limite trasversale del singolo palo = Rtr,d = kN

50.25

np = numero di pali della Palificata =

16.00

Resistenza limite trasversale palificata = R'1 = np x Rtr,d = kN

804.03

Resistenza limite trasversale palificata = R''1 = kN


Resistenza limite trasversale palificata adottata = R1 = kN

804.03

2) Collasso per rottura del blocco


Relazione di Broms per Palo corto: H = 9 cu d2 (L/d - 1,5) = 9 cu d (L - 1,5d)
CPD = Correzione di Poulos Davis = Min (1,5 d; 0,1 L palo) = m

0.53

Relazione di Broms per Palo corto adattata: H = 9 cu d (L - CPD)


a) Forza in direzione X, direzione perpendicolare al lato B della palificata
d=B=m
Hmed = H(cu= cu med,d) = 9 cu med,d B (L - CPD) = kN

1.50
4,150.58

Hmin = H(cu= cu min,d) = 9 cu min,d B (L - CPD) = kN

4,150.58

Hk = Min(H med/x3 ; H min/x4) = kN

2,441.51

Resistenza limite trasversale palificata: R2_X = Hk/gT = kN


b) Forza in direzione Y, direzione perpendicolare al lato H della palificata
d=H=m
Hmed = H(cu= cu med,d) = 9 cu med,d H (L - CPD) = kN

1,878.09
7.00
19,369.35

Hmin = H(cu= cu min,d) = 9 cu min,d H (L - CPD) = kN

19,369.35

Hk = Min(H med/x3 ; H min/x4) = kN

11,393.74

Resistenza limite trasversale palificata: R2_Y = Hk/gT = kN

8,764.41

Resistenza limite trasversale palificata: R2= min (R2_X, R2_Y) = kN

1,878.09

A) Resistenza limite trasversale palificata = Rtr,d,coll = min (R1, R2) = kN

804.03

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 77 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

B) MECCANISMO DI EFFICIENZA TRASVERSALE


Collasso per rottura del singolo palo
Resistenza limite trasversale del singolo palo = Rtr,d = kN

50.25

np = numero di pali della Palificata =

16.00

Resistenza limite trasversale palificata = R'1 = np x Rtr,d = kN


Resistenza limite trasversale palificata = R'' = kN
Resistenza limite trasversale palificata adottata = Rd = kN

804.03
804.03

Metodi per calcolo Efficienza trasversale della palificata


1) MOKWA
1.00
6.00
i/d =
0.25
1.00
ET =
i/d (in progetto)=
i/d =
i/d (adottato)=
ET (calcolato per i/d adottato)= Efficienza Trasversale della palificata =

2.57
2.57
0.486

2) VIGGIANI
6.00
1.00
i/d (in progetto)=
i/d =
i/d (adottato)=
ET (calcolato per i/d adottato)= Efficienza Trasversale della palificata =

2.57
2.57
0.429

3) Minimo tra 1) e 2)

0.429

3.00
0.50

i/d =
ET =

1.00
0.90

ET
'da Mokwa'

0.80
0.70

'da Viggiani'

0.60
0.50
0.40
0.30
0.20
0.10
0.00
1

4) ALTRO
ET = Efficienza Trasversale della palificata =

i/d

0.500

Metodo scelto per adottare l'efficienza trasversale della palificata :


ET,ad = Efficienza Trasversale adottata della palificata =

4)ALTRO

B) Resistenza limite trasversale palificata inclusiva effetti di gruppo= Rtr,d,coll = ET,ad Rd= kN

402.01

C) Minimo tra A) e B): kN

402.01

Meccanismo adottato ?
Rtr,d,coll = Rtr,d,coll adottata = kN

B)DI EFFICIENZA

0.500

402.01

Verifica
Ftr,d = V = Forza trasversale di progetto sulla palificata = kN

394.19

Rtr,d,coll / Ftr,d =

1.02

Ftr,d Rtr,d,coll ?

ok

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 78 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

VERIFICA SLE-CEDIMENTO VERTICALE MICROPALO


VERIFICA SLE PER CEDIMENTO VERTICALE

Presenza di mono-Palo o Palificata ?

Palificata

N
N= Carico verticale agente in Combinazione SLE :
N = Nmax = carico assiale max su mono-Palo (micropalo isolato) = kN

N = N pmedio = carico assiale medio su singolo micropalo della Palificata = kN

175.70

d = diametro di perforazione micropalo = m

0.30

d = diametro di perforazione micropalo = m

0.35

d = diametro di perforazione micropalo (adottato) = m

Lmicrop

0.35
Lu

L = Lunghezza per valutare il coefficiente Iw = m

1.50

E = Modulo di deformazione elastica del terreno = N/mmq

25.00
d

In presenza di Palificata:
i = interasse dei pali della Palificata = m
L microp = Lunghezza del micropalo = m
np= numero di micropali della Palificata =
np= numero di micropali della Palificata

0.90
14.50
16.00
-

np= numero di micropali della Palificata (adottato)=

16.00

CEDIMENTO VERTICALE MASSIMO dmax,microp DEL MONO-PALO (MICROPALO ISOLATO):


Iw= Coefficiente di influenza = 0,5 + Log(L / D) =
Iw= Coefficiente di influenza =

Iw= Coefficiente di influenza (adottato) =


dmax,microp = Iw Nmax / (E L) = mm

Verifica sul MONO PALO


Ed= Cedimento verticale massimo su mono-palo, dovuto al carico agente in progetto = dmax,microp = mm
Cd= Cedimento verticale limite ammesso in progetto su mono-palo = mm

Ed Cd

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 79 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

CEDIMENTO VERTICALE MASSIMO dmax,Palif DELLA PALIFICATA:


Iw= Coefficiente di influenza = 0,5 + Log(L / D) =
Iw= Coefficiente di influenza =
Iw= Coefficiente di influenza (adottato) =
dmedio,microp = Iw Npmedio / (E L) = mm
R = (np i / Lmicrop)

1/2

1.13
1.13
5.30

1.00

Rg,max = coeff. di riduzione di gruppo = 0,5 / R + 0,13 / R =


Rg,max = coeff. di riduzione di gruppo per calcolo dmax,Palif =

0.63
-

Rg,max = coeff. di riduzione di gruppo (adottato)=


dmax,Palif = Rs d = (n p Rg,max ) dmedio,microp = mm

0.63
53.69

CEDIMENTO VERTICALE MEDIO PIU' PROBABILE dmed,Palif DELLA PALIFICATA:


Rg = coeff. di riduzione di gruppo = 0,3 R

-1,2

0.30

Rg = coeff. di riduzione di gruppo per calcolo dmed,Palif =


Rg = coeff. di riduzione di gruppo (adottato)=

0.30

dmed,Palif = Rs d = (np Rg ) dmedio,microp = mm

25.56

CEDIMENTO VERTICALE DIFFERENZIALE MASSIMO D max,Palif DELLA PALIFICATA:


Rds,max = coeff. di riduzione di gruppo = 0,36 R

0,32

Rds,max = coeff. di riduzione di gruppo per calcolo D max,Palif =

0.36
-

Rds,max = coeff. di riduzione di gruppo (adottato)=


Dmax,Palif = Rds,max dmed,Palif = mm

0.36
9.19

Verifiche sulla PALIFICATA


Ed= Cedimento verticale massimo sulla palificata, dovuto al carico agente in progetto = dmax,Palif = mm
Cd= Corrispondente cedimento verticale limite, ammesso in progetto sulla palificata= mm

53.69
60.00

Ed Cd ?

ok

Ed= Cedim ento verticale medio pi probabile sulla palificata, dovuto al carico in progetto = dmed,Palif = mm
Cd= Corrispondente cedimento verticale limite, ammesso in progetto sulla palificata= mm

25.56
30.00

Ed Cd ?

ok

Ed= Cedimento verticale differenziale massimo sulla palificata, dovuto al carico in progetto = Dmax,Palif = mm
Cd= Corrispondente cedimento verticale differenziale limite, ammesso in progetto sulla palificata= mm

9.19
15.00

Ed Cd ?

ok

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 80 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

VERIFICA SLE-SPOSTAMENTO TRASVERSALE MICROPALO


VERIFICA SLE DELLO SPOSTAMENTO TRASVERSALE DI UN MONO-PALO (singolo MICROPALO) CON ROTAZIONE IN TESTA IMPEDITA.

Presenza di mono-Palo o Palificata ?

Palificata
V

V= Carico orizzontale agente in Combinazione SLE = kN


V= Carico orizzontale agente in Combinazione SLE = kN

25.47
-

V= Carico orizzontale agente in Combinazione SLE (adottato) = kN

25.47

diametro di perforazione micropalo = m

0.300

D= dim ensione armatura adottata= mm

0.178

d= distanza (utente) = m

0.350

d = distanza adottata = m

0.350

L= Lunghezza del micropalo = m

14.50

In presenza di Palificata:
n p= numero di micropali della Palificata =
np= numero di micropali della Palificata

16.00
-

np= numero di micropali della Palificata (adottato)=

16.00

Kh_int = coefficiente di reazione laterale del terreno = N/cm 3 =


r = fattore di riduzione di Kh_int in presenza di Palificata (Poulos e Davis, 1980) =
r = fattore di riduzione=
r = fattore di riduzione (adottato)=
Kh_rid= coefficiente di reazione laterale del terreno (Palificata)= r Kh_int = N/cm 3

15.00
0.25
0.50
0.50
7.50

Kh= (Kh_int se mono-Palo; Kh_rid se Palificata)= N/cm 3

7.50

E= Modulo di elasticit dell'acciaio = N/mm 2

210,000.00

E= Modulo di elasticit (utente) = N/mm2


E= Modulo di elasticit adottato= N/mm 2

210,000.00

J = Momento di inerzia della sezione di armatura = cm 4


J = Momento di inerzia (utente) = cm4
J= Momento di inerzia adottato= cm 4

1,541.44
1,541.44

1/4
l = lunghezza elastica = (4 E J / Kh d) = cm

149.03

VERIFICA SPOSTAMENTO TRASVERSALE DEL mono-Palo (spost. medio se Palificata)


Ed = spostamento trasversale max dovuto al carico agente in progetto= spostamento y(z=0) = mm

6.511

Cd= spostamento trasversale limite ammesso in progetto = mm

10.00

Ed Cd

ok

L microp

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 81 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

RISULTATI DELLA RISOLUZIONE DEL MICROPALO COME TRAVE DI LUNGHEZZA ILLIMITATA SU SUOLO ELASTICO
CON ROTAZIONE IN TESTA IMPEDITA E SOGGETTA A CARICO TRASVERSALE.
y(z) = (V/ d Kh l) e -z/l (cos z/l + sin z/l)
p(z) = Kh y(z)
2
-z/l
q(z) = -(2V/ d Kh l ) e sin z/l
-z/l
T(z) = -V e cos z/l

M(z) = (V l /2) e -z/l (cos z/l - sin z/l)


z

y(z)

Profondit (m)
0.29
0.58
0.87
1.16
1.45
1.74
2.03
2.32
2.61
2.90
3.19
3.48
3.77
4.06
4.35
4.64
4.93
5.22
5.51
5.80
6.09
6.38
6.67
6.96
7.25
7.54
7.83
8.12
8.41
8.70
8.99
9.28
9.57
9.86
10.15
10.44
10.73
11.02
11.31
11.60
11.89
12.18
12.47
12.76
13.05
13.34
13.63
13.92
14.21
14.50

Spost. trasv. (cm)


0.651
0.629
0.576
0.503
0.423
0.342
0.266
0.198
0.139
0.091
0.052
0.023
0.002
0.013
0.022
0.027
0.028
0.027
0.025
0.022
0.019
0.015
0.012
0.009
0.006
0.004
0.002
0.001
0.000
0.000
0.001
0.001
0.001
0.001
0.001
0.001
0.001
0.001
0.001
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000

p(z)
Press. trasv. (N/cm 2)
4.883
4.721
4.317
3.774
3.171
2.564
1.994
1.483
1.044
0.681
0.393
0.174
0.014
0.095
0.163
0.199
0.211
0.206
0.190
0.167
0.141
0.115
0.090
0.067
0.048
0.032
0.019
0.009
0.001
0.004
0.007
0.008
0.009
0.009
0.008
0.007
0.006
0.005
0.004
0.003
0.002
0.001
0.001
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000

q(z)
Rotazione (rad)
0.0013908
0.0022465
0.0026863
0.0028168
0.0027297
0.0025004
0.0021892
0.0018419
0.0014917
0.0011614
0.0008652
0.0006105
0.0003999
0.0002323
0.0001042
0.0000109
0.0000530
0.0000930
0.0001143
0.0001216
0.0001190
0.0001098
0.0000967
0.0000818
0.0000666
0.0000522
0.0000391
0.0000279
0.0000185
0.0000110
0.0000052
0.0000010
0.0000020
0.0000038
0.0000048
0.0000052
0.0000052
0.0000048
0.0000043
0.0000036
0.0000030
0.0000023
0.0000018
0.0000013
0.0000009
0.0000005
0.0000003
0.0000001
0.0000001
0.0000002

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

T(z)

M(z)

Taglio (kN)
25.470
20.570
15.968
11.854
8.327
5.418
3.109
1.351
0.075
0.794
1.333
1.616
1.706
1.661
1.527
1.341
1.132
0.919
0.718
0.536
0.380
0.251
0.147
0.068
0.010
0.030
0.055
0.069
0.074
0.072
0.067
0.059
0.050
0.041
0.032
0.024
0.017
0.012
0.007
0.003
0.001
0.001
0.002
0.003
0.003
0.003
0.003
0.003
0.002
0.002
0.001

Momento Flettente (kNm)


18.979
12.307
7.019
2.998
0.087
1.892
3.114
3.748
3.945
3.831
3.516
3.083
2.597
2.107
1.643
1.226
0.867
0.570
0.333
0.152
0.019
0.072
0.129
0.159
0.170
0.167
0.154
0.136
0.115
0.094
0.074
0.055
0.040
0.026
0.016
0.008
0.002
0.003
0.005
0.007
0.007
0.007
0.007
0.006
0.005
0.004
0.003
0.003
0.002
0.001
0.001

PAGINA 82 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

y(z) cm
-0.50

0.00

0.50

1.00

p(z) N/cmq

-2.00

0.00

2.00

4.00

Q(z) rad

6.00

0.00
-0.003

-0.002

-0.001

0.000

0.001

-2.00

-2.00

-2.00

-4.00

-4.00

-6.00

-6.00

-8.00

-8.00

-10.00

-10.00

-12.00

-12.00

-14.00

-14.00

-16.00
z (m)

-16.00
z (m)

-4.00

-6.00

-8.00

-10.00

-12.00

-14.00

-16.00

z (m)

T(z) kN
-1,000.0

0.0

1,000.0

M(z) kNm
-200.0

0.0

0.00

0.00

-2.00

-2.00

-4.00

-4.00

-6.00

-6.00

-8.00

-8.00

-10.00

-10.00

-12.00

-12.00

-14.00

-14.00

200.0

-16.00

-16.00
z (m)

z (m)

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 83 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

PALIFICATA PILA CENTRALE

INTERAZIONE CINEMATICA (*)


Si considera l'interazione cinematica (M) ?

d = diametro palo= m
L = lunghezza palo= m
Ep = modulo elastico di rigidezza assiale del palo= N/mmq
STRATO 1
tipo strato:
h1 = altezza strato= m
VS,1 = velocit delle onde di taglio= m/s
2
4
r 1 = densit (massa per unit di volume)= kN s / m
n 1 = coeff. di poisson=
STRATO 2
tipo strato:
h2 = altezza strato= m
VS,2 = velocit delle onde di taglio= m/s
2
4
r 2 = densit (massa per unit di volume)= kN s / m
n 2 = coeff. di poisson=

si

0.35
17.50
38,000.00

Sabbia limosa

4.00
250.00
1.80

Strato 1

h1

0.30

Argille e s. limose

15.00
400.00
1.90
0.30

ACCELERAZIONE SISMICA DEL SITO


ag/g = (accelerazione massima attesa su sito di riferimento rigido) / g =
Fo = fattore amplif. spettrale massima, su sito di rif. rigido (se Fo< 2,2 occorre adottare 2,2) =
Vs,30 = Vs,1 = m/s
Categoria di sottosuolo di progetto =
A: SS=

0.135
2.490
250.00
C
1.000

B: SS=

1.200

C: SS=
D: SS=

1.499
1.800

E: SS=

1.600

SS = effetto amplificazione stratigrafica sul sottosuolo in progetto:


Categoria topografica in progetto =
ST= effetto dell'amplificazione topografica (1,0 se T1; 1,2 se T2; 1,2 se T3; 1,4 se T4)=
S = SS ST=

1.499
T1
1.000
1.499

Accelerazione massima al sito / g = amax/g = S ag /g =

0.202

Accelerazione massima al sito = amax= (S a g /g) g = m/sec2

1.979

h2 Strato 2
d

(*) A differenza dei pali afferenti alle spalle, per i pali della pila centrale stato considerato come
primo strato quello incontrato a partire dalla base delle fondazioni in muratura esistenti (stimato a
circa 5 m di profondit).

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 84 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

G1 =Modulo di taglio dello strato 1 = r 1 Vs,1 = N/mmq


E1 = Modulo di Young dello strato 1= 2 (1 + n 1) G1 = N/mmq

112.50

G2 =Modulo di taglio dello strato 1 = r 2 Vs,22 = N/mmq


E2 = Modulo di Young dello strato 1= 2 (1 + n 2) G2 = N/mmq

304.00
790.40

Rapporto di snellezza = L/d =

292.50

50.00

Jp = Momento di inerzia del palo = p d4 / 64 = m 4

0.0007

Ep / E1 =

129.91

La = Lunghezza attiva = 1,5 d (Ep / E1)0,25 =

1.77

h1 > La?

si

(L'equazione a seguire per M valida a rigore quando h1>La; ovvero quando l'interfaccia tra
i due strati si trova a una profondit superiore alla Lunghezza attiva del palo)

Vs,2 / Vs,1 =

1.60

tc =Tensione di taglio all'interfaccia (contatto) tra i due strati = amax r1 h1 = kN/mq

14.25

Momento all'interfaccia (contatto) tra i due strati in condizioni di moto stazionario:


M = 0,042 tc d3 (L /d)0,30 (Ep/ E1)0,65 (Vs,2 /Vs,1)0,50 = kNm
VALUTAZIONE DEL FATTORE d DI RIDUZIONE DEL MOMENTO
funzione del numero di cicli effettivi e del periodo dominante dellaccelerogramma
Valutazione 1) per d:
Nc = n.o di cicli effettivi dell'accelerogramma=
Periodo naturale del deposito prossimo ai periodi predom inanti dell'eccitaz. sismica:
d = 0,04 N c + 0,23=
Periodo naturale del deposito che si allontana dai periodi predom inanti dell'eccitaz. sismica:
d = 0,015 N c + 0,17=
d scelto in base ai due valori calcolati =
Valutazione 2) per d:
d nel campo dei valori frequenti (variabile in genere tra 0,17 e 0,50); risulta d =
Valutazione adottata per d=
d = d adottato=
MCIN = Momento cinematico all'interfaccia tra i 2 strati (NIKOLAOU et Alt., 2001)= d M = kNm

2.48

8.00
0.55
0.29
0.55
1)
0.55
1.37

t ff = tensione tangenziale allinterfaccia da analisi di free-field= kN/mq


MCIN = Momento cinematico all'interfaccia tra i 2 strati (MAIORANO et Alt., 2009):

0,071 tff d3 (L /d)0,30 (Ep/ E1)0,65 (Vs,2 /Vs,1)0,50 = kNm

Valore adottato per MCIN=


MCIN = Momento cinem atico all'interfaccia tra i 2 strati = valore adottato= kNm

NIKOLAOU et Alt 2001

MINERZ (su monopalo o singolo palo della palificata) = kNm


Moto cinematico e inerziale: in fase oppure sfasati?
MRIS = Momento risultante (su monopalo o singolo palo della palificata) = kNm

fase
1.37

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

1.37

PAGINA 85 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

QUADRO SOLLECITAZIONI DI PROGETTO


Sollecitazioni su mono-Palo (Micropalo isolato) o Palificata di Micropali?

Palificata

1) PER VERIFICHE SLU


Coefficienti parziali Azioni (A1, A2)
perm. gG (se fav.)
var. gQ (se fav.)
SLU: combinazioni NON SISMICHE tipo: g G1 G1 + g G2 G2 + g Q1 Qk1 + S i=2,n (g Qi y oi Qki)
App. 1 Comb. 1 (STR): A1+M1+R1
Comb. 2 (GEO) : A2+M1+R2

1,30 (1,00)
1,00 (1,00)

1,50 (0,00)
1,30 (0,00)

App. 2 Comb. unica (STR, GEO) : A1+M1+R3

1,30 (1,00)

1,50 (0,00)

SLU: combinazioni SISMICHE tipo : E + G1 + G2 + S j (y 2j Qkj )


App. 1 Comb. 1 (STR): A1+M1+R1
Comb. 2 (GEO) : A2+M1+R2
App. 2 Comb. unica (STR, GEO) : A1+M1+R3

1.00
1.00
1.00

1.00
1.00
1.00

Approccio scelto nel calcolo Azioni su mono-Palo o Palificata (1 opp. 2)

mono-Palo
Palificata
Verifiche SLU_STR Verifiche SLU_GEO Verifiche SLU_STR
Verifiche SLU_GEO
Relativa Comb. associata all'Approccio scelto:
unica
unica
unica
unica
All'interno dell'app. scelto, riportare per la comb. associata, i valori a seguire:
Ai fini di SLU_STR_(N,M,V); resistenza SLU (N,M,V) dei Micropali
N compressione (+), tra terne non sismiche e sismiche Verifiche SLU_STR
1
N= kN
Mx = kNm
-

Verifiche SLU_STR
3,299.20
-

My = kNm

Vx = kN

51.28
-

Vy = kN

M = (Mx2 + My2)1/2 = kNm

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN
N= kN
Mx = kNm

My = kNm

Vx = kN

108.64
-

51.28
2,999.20
-

Vy = kN

M = (Mx2 + My2)1/2 = kNm

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN
N= kN
Mx = kNm

My = kNm

Vx = kN

21.68
-

108.64
1,507.20
-

Vy = kN

M = (Mx2 + My2)1/2 = kNm

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN
N= kN
Mx = kNm

My = kNm

Vx = kN
Vy = kN

75.84
-

M = (Mx2 + My2)1/2 = kNm

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN
N= kN
Mx = kNm

75.84
-

My = kNm

Vx = kN

Vy = kN

M = (Mx2 + My2)1/2 = kNm

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

21.68
1,453.60
-

PAGINA 86 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Interazione cinematica Verifiche SLU_STR


MCIN (su monopalo o singolo micropalo della palificata) = kNm
1.37
MINERZ(su monopalo o singolo micropalo della palificata) = kNm
MRIS(su monopalo o singolo micropalo della palificata) = kNm
N (tra le combinazioni SLU_STR sismiche)= kN
Mx = kNm
My = kNm

Verifiche SLU_STR
1.37

1.37
-

1.37
1,507.20
-

Vx = kN

Vy = kN

21.68
-

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN

21.68

Ai fini di SLU_STR_(N)_st_eq_el; stab. equilibrio elastico dei Micropali Verifiche SLU_STR


N= N di compressione (+ ) = kN
Mx = kNm

Verifiche SLU_STR
3,299.20
-

My = kNm

Ai fini di SLU_GEO_qlim_trasv_t_c e SLU_GEO_qlim_trasv_t_i:


portanza limite SLU trasversale
V tra combin. non sismiche e sismiche = kN
My = Momento di plasticizzazione della sezione (Broms)= MRd;
calcolato per
a) N=0
b) N associato alla combinazione in cui opera V : N= kN
Mx = kNm

Verifiche SLU_GEO
-

Verifiche SLU_GEO
108.64

2,999.20
-

My = kNm

Verifiche SLU_GEO
-

Ai fini di SLU_GEO_qlim_Vert (B-D): portanza limite SLU Verticale


N= N di compressione (+ ) tra terne non sismiche e sismiche= kN
Mx = kNm
My = kNm
N= N di trazione (-) tra terne non sismiche e sismiche= kN
Mx = kNm

Verifiche SLU_GEO
3,579.20
-

(*)

My = kNm

Verifiche SLU_GEO
108.64
48.21
48.21

Ai fini di SLU_GEO_Grup: portanze limiti SLU palificata per effetto di gruppo


V tra combin. non sismiche e sismiche = kN
Valore (utente) = kN
Valore adottato = kN

3,579.20
3,294.30
3,294.30

N= N di compressione (+ ) tra terne non sismiche e sismiche= kN


Valore (utente) = kN
Valore adottato = kN

(*)

2) PER VERIFICHE SLE


SLE: combinazioni NON SISMICHE tipo QUASI PERM. G1 + G2 + y21 Qk1 + S j (y2j Qkj); per SLE combinazioni non sismiche, di regola solo questa per cedimenti e spostamenti
SLE: combinazioni NON SISMICHE tipo FREQUENTE G1 + G2 + y11 Qk1 + S j (y2j Qkj )
SLE: combinazioni SISMICHE tipo : E + G1 + G2 + S j (y2j Qkj)

mono-Palo

Palificata

Riportare, per le comb. considerate i valori a seguire:


Ai fini di SLE_ced_vert: cedimento max SLE verticale
N= N di compressione (+) = kN
Mx = kNm
My = kNm

Verifiche SLE
-

Verifiche SLE
2,738.40
-

Ai fini di SLE_sp_trasv: spostamento max SLE trasversale


V tra combin. non sismiche e sismiche: V = max { (Vx2 + Vy2)1/2 } = kN

Verifiche SLE

Verifiche SLE

(*)

88.64

(*) DATO COMPRENSIVO DEL PESO DI PROGETTO DEL PALO PER LO STATO LIMITE
CONSIDERATO

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 87 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Distribuzione dei micropali nella palificata ?

uniforme

DISTRIBUZIONE UNIFORME E SIMMETRICA RISPETTO AI DUE ASSI DEI MICROPALI NELLA PALIFICATA
dX2
dX1

y
My

dy1

dy2

Mx

npx= numero micropali su una fila in direzione x :


npy= numero micropali su una fila in direzione y :

np = n.o totale pali della palificata =

8.00

1) PER VERIFICHE SLU


Palificata

Singolo Micropalo della palificata

Ai fini di SLU_STR_(N,M,V); resistenza SLU (N,M,V) dei Micropali


N pmin= N/np - Mx dymax/S idyi2 - My dxmax/S dxi2

N compressione (+), tra terne non sismiche e sismiche


Verifiche SLU_STR
N= kN
3,299.20
Mx = kNm
-

My = kNm
2

Vp = V / np = kN

6.41

Mp = kNm
N pmin= kN

374.90

Npmax= kN
Vp = V / np = kN

374.90
13.58

Mp = kNm
N pmin= kN

188.40

Npmax= kN
Vp = V / np = kN

188.40
2.71

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN

21.68

N= kN
Mx = kNm
My = kNm

1,453.60
-

Mp = kNm
N pmin= kN
Npmax= kN
Vp = V / np = kN

181.70
181.70
9.48

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN

75.84

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN
N= kN
Mx = kNm
My = kNm

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN
N= kN
Mx = kNm
My = kNm

N pmax = N/np + Mx dymax/S idyi2 + My dxmax/S dxi2


Verifiche SLU_STR
N pmin= kN
412.40
Npmax= kN
412.40

51.28
2,999.20
108.64
1,507.20

N= kN
Mx = kNm
My = kNm

Mp = kNm
N pmin= kN
Npmax= kN
Vp = V / np = kN

V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN

Mp = kNm

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 88 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Interazione cinematica (su monopalo o singolo micropalo della palificata) Verifiche SLU_STR
MCIN (su monopalo o singolo micropalo della palificata) = kNm
1.37
MINERZ(su monopalo o singolo micropalo della palificata) = kNm
MRIS(su monopalo o singolo micropalo della palificata) = kNm
1.37
N (tra le combinazioni SLU_STR sismiche)= kN
1,507.20
Mx = kNm
My = kNm
V = (Vx2 + Vy2)1/2 = kN

N pmin= kN
Npmax= kN

188.40
188.40

Vp = V / np = kN

2.71

21.68

M = MRIS = kNm

1.37

Ai fini di SLU_STR_(N)_st_eq_el; stab. equilibrio elastico dei Micropali Verifiche SLU_STR


N= N di compressione (+ ) = kN
Mx = kNm
My = kNm

3,299.20
-

Ai fini di SLU_GEO_qlim_trasv_t_c e SLU_GEO_qlim_trasv_t_i:


portanza limite SLU trasversale Verifiche SLU_GEO
V tra combin. non sis miche e sismiche = kN
108.64
My = Momento di plasticizzazione della sezione (Broms)= MRd, calcolato per
a) N=0
b) N associato alla combinazione in cui opera V : N= kN
Mx = kNm
My = kNm

2,999.20
-

Verifiche SLU_STR
N pmax = N/np + Mx dymax/S idyi2 + My dxmax/S dxi2
Npmax = kN

Vp = V / np = kN

Np= N / np = kN
N pmin= kN
Npmax = kN

412.40

Verifiche SLU_GEO
13.58

374.90
374.90

Ai fini di SLU_GEO_qlim_Vert (B-D): portanza limite SLU Verticale Verifiche SLU_GEO


N= N di compressione (+ ) tra terne non sismiche e sis miche= kN
Mx = kNm

Verifiche SLU_GEO
N pmax = N/np + Mx dymax/S idyi2 + My dxmax/S dxi2
3,579.20
Npmax = kN
447.40
-

My = kNm

N= N di trazione (-) tra terne non sismiche e sis miche= kN


Mx = kNm
My = kNm

N pmax= N/np - Mx dymax/S idyi2 - My dxmax/S dxi2


Npmax = kN
-

2) PER VERIFICHE SLE


Palificata
Ai fini di SLE_ced_vert: cedimento max SLE verticale
N= kN
Mx = kNm
My = kNm
Ai fini di SLE_sp_trasv: spostamento max SLE trasversale
V tra combin. non sismiche e sismiche: V = max { (Vx2 + Vy2)1/2 } = kN

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

Singolo Micropalo della palificata

Verifiche SLE

Verifiche SLE
N pmax = N/np + Mx dymax/S idyi2 + My dxmax/S dxi2
2,738.40
Npmax = kN
342.30
-

Verifiche SLE
88.64

Npmedio = N/np = kN

Vp = V / np = kN

342.30

Verifiche SLE
11.08

PAGINA 89 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

VERIFICA SLU-STR MICROPALO


Scelta armatura micropalo
Scelta 1: TUBI CIRCOLARI CAVI UNI EN 10210 (LAMINATI A CALDO)

177,8x8,0

Scelta 2: TUBI CIRCOLARI CAVI UNI EN 10219 (FORMATI A FREDDO)

101,6x2,0

Scelta 3: Sez. Utente

Scelta effettuata:

1.00

Per scelta 1 opp. 2:

Area Sezione

Momento di inerzia

Modulo Res.

de = d. es t

s= sp.
tubo

di = d.int

Pes o

Sez. tubo circolare


177,8x8,0

A= mm 2
4,267.54

J = mm 4
15,414,373.87

W = mm 3
173,390.03

mm
177.80

mm
8.00

mm
169.80

kN/m
0.335

Per scelta 1 opp. 2: riepilogo dati per Sez. tubo circolare


Sezione scelta:

177,8x8,0

= kg

603.00

A = Area dell'armatura = Area sezione = mm 2

4,267.54

J = Momento di inerzia della sezione di armatura = mm 4


W = Modulo di resistenza della sezione di armatura = mm 3

15,414,373.87
173,390.03

Area per la verifica a taglio = A = mm 2


Dimensione Armatura = d e = d. es t. = mm

4,267.54
177.80

Peso Armatura = pa= kN/m

0.335

Per scelta 3: Sez. Utente


A = Area dell'armatura = mm

J = Momento di inerzia della sezione di armatura = mm

W = Modulo di resistenza della sezione di armatura = mm


Area a taglio = mm2
Dimensione Armatura = mm
Classe Sezione
Peso Armatura = pa= kN/m
Armatura adottata
A = Area dell'armatura = mm 2
J = Momento di inerzia della sezione di armatura = mm 4

4,267.54
15,414,373.87

W = Modulo di resistenza della sezione di armatura = mm 3

173,390.03

Apvt= Area per la verifica a taglio (A opp. Area a taglio) = mm 2


D = Dim ensione Armatura = mm
Peso Armatura = pa= kN/m

4,267.54
177.80
0.335

Computo Armatura adottata


La = lunghezza armatura = m
Pa= Peso Armatura di 1 micropalo = p a L a= kN
N.o micropali simili = n =
Totale peso armatura per tutti i micropali simili =Pa n = kN

18.00
6.030
1.00
6.030

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 90 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Tipi Acciaio
S 235
S 275
S 355
S 420
S 460

Tipologia Acciaio
fyk
235.00
275.00
355.00
420.00
460.00

Scelta Acciaio
Scelta effettuata
fyk = Tens ione di snervamento dell'acciaio scelto = N/mm 2
gM0 =
gM1 =

Resist. Sez.: gM0


1.05
1.05
1.05
1.05
1.05

Inst. Membr.: gM1 sRd = fyk / gM0


1.05
223.81
1.05
261.90
1.05
338.10
1.05
400.00
1.05
438.10

S 355
S 355
355.00

Classe (se sez. tubolare)


2
0.66
e=

1.05
1.05

de = mm
s = mm

177.80
8.00

2
sRd = fyk/gM0=tensione calcolo per resist. sezione = N/mm

338.10

de/s

22.23

E= Modulo di elas ticit dell'acciaio = N/mm 2

210,000.00

Classe

Presenza di mono-Palo o Palificata ?

Palificata

Riepilogo valori principali utilizzati nelle verifiche


SLU_STR_(N,M)
A = Area dell'armatura = mm 2

4,267.54

W = Modulo di resistenza della sezione di armatura= mm 3


Apvt= Area per la verifica a taglio (A opp. Area a taglio) = mm 2

173,390.03
4,267.54

338.10

sRd = fyk/gM0 = tens ione calcolo per resist. sezione= N/mm

Calcolo di Vc,Rd utilizzato nelle verifiche


SLU_GEO_qlim_trasv_t_c e SLU_GEO_qlim_trasv_t_i
sez. tubi circolari cavi (sc. 1 o 2): Av = 2A/p = mm 2
Altra sez. (sc. 3: sez. Utente): Av = mm

2,716.80
-

per scelta sez. effettuata: Av adottata = Av = mm 2

2,716.80

Vc,Rd = resistenza di calcolo a taglio = Av fyk / (31/2 gM0 ) =kN

530.32

Singolo Micropalo della palificata (sollecitazioni per la distribuzione uniforme o sfalsata adottata)
Verifica SLU_STR_(N,M,V); resistenza SLU (N,M,V) dei Micropali
Nota: per sez. tubolare tmax = 2Vp/Apvt; per sez. Utente tmax = Vp/Apvt
Nota: sid = (smax2 + 3 tmax2)1/2
(N/mm 2)
smax= Np/A + Mp/W

N compr. (+)

Verifiche SLU_STR

Npmin= kN
Mp = kNm

412.40

Vp = kN

6.41

N pmax= kN
Mp = kNm

412.40

Vp = kN

6.41

Npmin= kN
Mp = kNm

374.90

Vp = kN

13.58

N pmax= kN
Mp = kNm

374.90

Vp = kN

13.58

Npmin= kN
Mp = kNm

188.40
-

Vp = kN

2.71

N pmax= kN
Mp = kNm

188.40
-

Vp = kN

2.71

Npmin= kN
Mp = kNm

181.70
-

Vp = kN

9.48

N pmax= kN
Mp = kNm

181.70
-

Vp = kN

9.48

Npmin= kN
Mp = kNm

Vp = kN

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

(N/mm 2)
t max

(N/mm 2)
sid

sRd sid?

96.64

3.00

96.78

ok

96.64

3.00

96.78

ok

87.85

6.36

88.54

ok

87.85

6.36

88.54

ok

44.15

1.27

44.20

ok

44.15

1.27

44.20

ok

42.58

4.44

43.27

ok

42.58

4.44

43.27

ok

PAGINA 91 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Interazione cinematica

smax= Np/A +/- M/W

Verifiche SLU_STR
Npmin= kN
M = MRIS = kNm

t max

sid

sRd sid?

188.40
1.37

Vp = kN

2.71

Npmax = kN
M = MRIS = kNm

188.40

Vp = kN

2.71

52.02

1.27

52.07

ok

52.02

1.27

52.07

ok

1.37

Ai fini di SLU_GEO_qlim_trasv_t_c e SLU_GEO_qlim_trasv_t_i:


portanza limite SLU trasversale
Verifiche SLU_GEO
V tra combin. non sismiche e sismiche = VEd = Vp= kN
13.58
Effetto dell'interazione tra flessione e taglio:
2
r = (2 VEd / Vc,Rd - 1) =
fy,red =(1- r) fyk = N/mm 2

355.00

My = Momento di plasticizzazione della sezione (Broms)= MRd;


calcolato per
a) N=0

sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 4: W eff,min = mm3

sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) in cl. 3: Wel,min = W= mm 3

Altra sez. (sc. 3) in cl. 3: W el,min = mm3

sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 3: Wel,min = mm 3

sez. tubi circ. cavi (s c. 1 o 2) in cl. 1, 2: Wpl = 1,27 W mm 3


Altra sez. (sc. 3) in cl. 1, 2: W pl = mm3
sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 1, 2 Wpl = mm 3

220,205.34
220,205.34

Mc,Rd sez. classe 4: Mel,Rd = Weff,min fy,red /gM0 = kNm


Mc,Rd sez. classe 3: Mc,Rd = Mel,Rd = Wel,min fy,red /gM0 = kNm

Mc,Rd sez. clas se 1, 2: Mc,Rd = Mpl,Rd =Wpl fy,red /gM0 = kNm

74.45

Mc,Rd della sez. scelta e per la clas se in progetto = kNm


Mc,Rd = kNm

74.45

Mc,Rd adottato = MRd = kNm

74.45

My = Momento di plasticizzazione della sezione (Broms)= MRd;


calcolato per
N associato alla combinazione in cui opera V : b) Npmin= kN

374.90

Se N di trazione: N pl,Rd = A fy,red / gM0 = kN Se N di compressione :


sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 1, 2, 3: A=mmq
sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 4: Aeff = mmq
A'= (A oppure Aeff) = mmq
Se N di compressione : N c,Rd = A' fy,red / gM0 = kN
N Rd adottato (Npl,Rd opp. Nc,Rd in base a N) = N Rd = kN

1,442.83
4,267.54
4,267.54
1,442.83
1,442.83

sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 4: W eff,min = mm3

sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) in cl. 3: Wel,min = W= mm 3

Altra sez. (sc. 3) in cl. 3: W el,min = mm3

sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 3: Wel,min = mm 3

sez. tubi circ. cavi (s c. 1 o 2) in cl. 1, 2: Wpl = 1,27 W mm 3


Altra sez. (sc. 3) in cl. 1, 2: W pl = mm3
sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 1, 2 Wpl = mm 3

220,205.34
220,205.34

Mc,Rd sez. classe 4: Mel,Rd = Weff,min fy,red /gM0 = kNm


Mc,Rd sez. classe 3: Mc,Rd = Mel,Rd = Wel,min fy,red /gM0 = kNm

Mc,Rd sez. clas se 1, 2: Mc,Rd = Mpl,Rd =Wpl fy,red /gM0 = kNm

74.45

Mc,Rd della sez. scelta e per la clas se in progetto = kNm

74.45

Mc,Rd = kNm
Mc,Rd adottato = Mc,Rd = kNm

74.45

Interazione tra flessione e forza assiale


sez. tubi circ. cavi: b=
Altre Sez.: b =
b adottato = b =

1.70
1.70

MRd,rid = Mc,Rd [ 1 - (N/NRd)b ] =


MRd,Rd = kNm

66.92

MRd,rid adottato = MRd

66.92

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 92 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

N associato alla combinazione in cui opera V : c) Npmax= kN

374.90

Se N di trazione: N pl,Rd = A fy,red / gM0 = kN


Se N di compressione :
sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 1, 2, 3: A=mmq
sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 4: Aeff = mmq
A'= (A oppure Aeff) = mmq

1,442.83

Se N di compressione : N c,Rd = A' fy,red / gM0 = kN


N Rd adottato (Npl,Rd opp. Nc,Rd in base a N) = N Rd = kN

1,442.83
1,442.83

4,267.54
4,267.54

sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 4: W eff,min = mm3

sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) in cl. 3: Wel,min = W= mm 3

Altra sez. (sc. 3) in cl. 3: W el,min = mm3

sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 3: Wel,min = mm 3

sez. tubi circ. cavi (s c. 1 o 2) in cl. 1, 2: Wpl = 1,27 W mm 3


Altra sez. (sc. 3) in cl. 1, 2: W pl = mm3
sez. tubi circ. cavi (sc. 1 o 2) o Altra sez. (sc. 3), in cl. 1, 2 Wpl = mm 3
Mc,Rd sez. classe 4: Mel,Rd = Weff,min fy,red /gM0 = kNm

220,205.34
220,205.34
-

Mc,Rd sez. classe 3: Mc,Rd = Mel,Rd = Wel,min fy,red /gM0 = kNm

Mc,Rd sez. clas se 1, 2: Mc,Rd = Mpl,Rd =Wpl fy,red /gM0 = kNm

74.45

Mc,Rd della sez. scelta e per la clas se in progetto = kNm

74.45

Mc,Rd = kNm
Mc,Rd adottato = Mc,Rd = kNm

74.45

Interazione tra flessione e forza assiale


sez. tubi circ. cavi: b=
Altre Sez.: b =
b adottato = b =

1.70
1.70

MRd,rid = Mc,Rd [ 1 - (N/NRd)b ] =


MRd,Rd = kNm

66.92

MRd,rid adottato = MRd

66.92

RIEPILOGO per Singolo Micropalo della palificata


My = Momento di plasticizzazione della sezione (Broms)= MRd;
calcolato per
a) N=0
MRd = kNm
N associato alla com binazione in cui opera V :
b) Npmin= kN
MRd = kNm
c) N pmax= kN
MRd = kNm

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

74.45
374.90
66.92
374.90
66.92

PAGINA 93 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

VERIFICA SLU-STR - STABILITA EQULIBRIO MICROPALO


VERIFICA SLU CON FORZA DI COMPRESSIONE PER LA STABILITA' DELL'EQUILIBRIO ELASTICO DEL TUBOLARE DI ARMATURA

Presenza di mono-Palo o Palificata ?

Palificata
N

D= dimensione armatura adottata= m m

177.80

E= Modulo di elasticit dell'acciaio = N/mm 2


J = Momento di inerzia della sezione di armatura adottata = mm 4

210,000.00
15,414,373.87

A = Area dell'armatura adottata = mm 2

4,267.54

355.00
1.05

fyk = Tensione di snervamento dell'acciaio scelta = N/mm


gM1 =

N= Carico verticale agente in Combinazione SLU :


N = N max = carico assiale max su mono-Palo (micropalo isolato)= kN
N = Npmax = carico assiale max su singolo micropalo della Palificata = kN
N = N Ed=kN

412.40
412.40

Calcolo del carico critico elastico


Carico critico di asta caricata da N e vincolata lateralmente a un mezzo elastico;
Relazione da Timoshenko, Gere, in Theory of elastic stability (1961):
2

Ncr = p E J/ L ) [m + b L /(m p EJ)]


Con m = n.o di semionde della deformata sinusoidale caricata dal carico di punta,
posto l =semilunghezza d'onda= L / m, risulta:
2

N cr = p E J (1/ l + l b/(p EJ)]


Al variare di l si ottiene il minimo N cr con: d (Ncr /dl)=0, che porge:
1/4

l* = (EJ/b)
N cr =Ncr (l*) = 2 b EJ)1/2
Calcolo di Ncr
Kh_int = coefficiente di reazione laterale del terreno se mono-palo = N/cm 3

15.00

Kh_rid= coefficiente di reazione laterale del terreno se palificata = N/cm 3

7.50

Kh= (Kh_int se mono-Palo; Kh_rid se Palificata)= N/cm 3


D= dimensione armatura adottata= m m
D= dimensione alternativa (utente) = mm
D= dimensione adottata= m m
2
b = reazione laterale terreno per unit di spostamento laterale e per unit di lunghezza= kh D= N/mm

7.50
177.80
350.00
350.00
2.63

E= Modulo di elasticit dell'acciaio = N/mm 2

210,000.00

J = Momento di inerzia della sezione di armatura adottata = mm 4


N cr = 2 b EJ)1/2 = kN

15,414,373.87
5,829.98

1 - VERIFICA SECONDO NTC 4.2.4.1.3 Stabilit delle membrature (4.2.4.1.3.1 aste compresse)
A = Area dell'armatura adottata = mm 2

4,267.54

fyk = Tensione di snervamento dell'acciaio scelta = N/mm 2

355.00

N cr = 2 b EJ)1/2 = kN
Ncr = kN

5,829.98

N cr = N cr adottato= kN

5,829.98

Eq. (4.2.46 NTC) Classi 1, 2, 3: l* = (A fyk / N cr)1/2 =


(da
tab.
4.2.VI
NTC
in
base
a tipo sez., tipo acciaio, curva di instabilit) =
a
2
F = 0,5 [ 1+ a(l* - 0,2) + l* ] =

0.510
0.21
0.662

1/2
c' = 1/ [F + (F 2 - l*2) ] =
c = (c' se c' 1; altrimenti c=1) =
gM1 =

0.921
0.921
1.05

Eq. (4.2.43 NTC) Classi 1, 2, 3: N b,Rd = c A fyk / gM1 =


NEd =kN

1,329.16
412.40

N b,Rd / N Ed =

3.22

Nb,Rd N Ed ?

ok

2 - VERIFICA SECONDO NTC 4.2.3.4 Effetti delle deformazioni


Si intende effettuare questa verifica ?
NEd =kN

si
412.40

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

N cr = 2 b EJ)1/2 = kN
Ncr = kN

5,829.98

N cr = N cr adottato= kN
a cr = N cr/ N Ed =

5,829.98
14.14

a cr_min =

10

a cr a cr_min ?

ok

VERIFICA EFFETTUATA

Entrambe (1 e 2)

PAGINA 94 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

VERIFICA SLU-GEO CARICO LIMITE TRASVERSALE PALO MODELLO INCOERENTE


(*)
VERIFICA SLU-GEO PER CARICO LIMITE TRASVERSALE DI UN PALO CON ROTAZIONE IN TESTA IMPEDITA. TERRENI INCOERENTI.

Sollecitazioni su mono-Palo o Palificata ?

Palificata
Coefficienti parziali Azioni, Materiali, Resistenze
A1, A2
M1
R1, R2, R3
perm. gG (se fav.)
var. gQ (se fav.)
gg , gj'
gT

SLU: combinazioni NON SISMICHE tipo: g G1 G1 + g G2 G2 + g Q1 Qk1 + S i=2,n (g Qi y oi Qki)


App. 1 Comb. 1 (STR): A1+M1+R1
Comb. 2 (GEO) : A2+M1+R2
App. 2 Comb. unica (STR, GEO) : A1+M1+R3
SLU: combinazioni SISMICHE tipo : E + G1 + G2 + S j (y 2j Qkj )
App. 1 Comb. 1 (STR): A1+M1+R1
Comb. 2 (GEO) : A2+M1+R2
App. 2 Comb. unica (STR, GEO) : A1+M1+R3
Approccio scelto nel calcolo Azioni su mono-Palo o Palificata (1 opp. 2)
Relativa Comb. GEO associata all'Approccio scelto:
gg , gj' =
gT =

Relativa Com b. associata all'Approccio scelto:


All'interno dell'app. scelto, a seguire i valori, per la comb. as sociata.

My = Mom ento di plas ticizzazione della sezione (Broms)= MRd;


calcolato per
mono-Palo
a) N=0
MRd = kNm =
b) N associato alla combinazione in cui opera V : N= kN =
MRd = kNm =
Palificata
a) N=0
MRd = kNm =
N associato alla combinazione in cui opera V :
b) N pmin= kN
MRd = kNm =
c) N pmax= kN
MRd = kNm =

x3
x4

1,50 (0,00)
1,30 (0,00)
1,50 (0,00)

1.00
1.00
1.00

1.00
1.60
1.30

1.00
1.00
1.00

1.00
1.00
1.00

1.00
1.00
1.00

1.00
1.60
1.30

2
unica
1.00
1.30

mono-Palo
Palificata
Verifiche SLU_STR Verifiche SLU_GEO Verifiche SLU_STR Verifiche SLU_GEO
unica
unica

Verifiche SLU-GEO
portanza limite SLU trasversale
V (Vp se palificata) tra combin. non sismiche e sis miche = kN

1,30 (1,00)
1,00 (1,00)
1,30 (1,00)

Verifiche SLU_GEO
-

Verifiche SLU_GEO
13.58

74.45
374.90
66.92
374.90
66.92

Fattori di correlazione x per il calcolo della resistenza caratteristica, condotto per via analitica (n = n.o verticali indagate)
1
2
3
4
5
7
1.70
1.65
1.60
1.55
1.50
1.45
1.70
1.55
1.48
1.42
1.34
1.28

10
1.40
1.21

(*) A differenza dei pali afferenti alle spalle, per i pali della pila centrale stato adottato un modello
di tipo incoerente valido per terreni granulari: il basso angolo di attrito riproduce gli effetti di
terreni poco o per nulla addensati posti a ridosso delle nuove fondazioni.

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 95 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

n = (1, 2, 3, 4, 5, 7, 10)
x3 =

1
1.70

x4 =

1.70

D= dimens ione armatura adottata= mm


D= dimensione alternativa (utente) = mm
D= dimensione adottata= m

177.80
350.00
0.3500

L palo = L= Lunghezza del palo = m

17.50

Peso di unit di volume g (se falda g = g') = kN/m 3 =


Angolo medio di attrito del terreno = j'med =

8.00
10.00

Angolo minimo di attrito del terreno = j'min =

10.00

Peso di unit di volume di progetto gd = g/gg = kN/m 3 =

8.00

Angolo medio di attrito del terreno, di progetto = j'med,d = j'med /gj' =


Angolo minimo di attrito del terreno, di progetto = j'min,d = j'min /gj' =

10.00
10.00

Coeff. medio di spinta pas siva kp med,d = (1 + sinj'med,d)/(1 - sinj'med,d) =

1.42

Coeff. minimo di spinta passiva kp min,d = (1 + sinj'min,d)/(1 - sinj'min,d) =

1.42

Palificata: calcolo effettuato per ciascuno dei 3 valori del Momento di plasticizzazione:
My = Mom ento di plas ticizzazione della sezione = MRd = kNm

a)
74.45

L palo

b)
66.92

c)
66.92

P. corto: H1 = 1,5 kp gd d 3 (L/d)2 H1 med (kp= kp med,d) =kN

1,826.83

1,826.83

1,826.83

H1 min (kp= kp min,d) =kN

1,826.83

1,826.83

1,826.83

H2 med (kp= kp med,d) =kN

613.20

612.77

612.77

H2 min (kp= kp min,d) =kN

613.20

612.77

612.77

P. lungo: H3 = kp gd d 3 [(3,676 My / kp gd d 4 )2]1/3 H3 med (kp= kp med,d) =kN

66.78

62.20

62.20

H3 min (kp= kp min,d) =kN

66.78

62.20

62.20

H med = min (H1 med; H2med; H3med)= kN

66.78
P. lungo

62.20
P. lungo

62.20
P. lungo

P. intermedio: H2 = 1/2 kp gd d3 (L/d)2 + My/L

Hmin = min (H1min; H2min; H3min)= kN

H k = Min(H med/x3 ; H min/x4) = kN


R tr,d = H d = Hk/gT = kN

66.78
P. lungo

62.20
P. lungo

39.28

36.59

36.59

30.22
a

28.15
b

28.15
c

Si procede alla verifica con il seguente R tr,d :


a opp. b opp. c ?

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

Rtr,d = kN

28.15

Ftr,d = V = kN

13.58

R tr,d / Ftr,d =
Ftr,d Rtr,d ?

2.07

62.20
P. lungo

ok

PAGINA 96 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

VERIFICA SLU-GEO CARICO VERTICALE MICROPALO (METODO DI BUSTAMANTE E


DOIX)
MICROPALI SOGGETTI A CARICHI ASSIALI

Sollecitazioni su mono-Palo o Palificata ?

Palificata

Azioni (A1, A2)


Approccio e Combinazioni
SLU: combinazioni NON SISMICHE
App. 1

perm. gG (se fav.)


Comb. 1 (STR): A1+M1+R1
Com b. 2 (GEO) : A2+M1+R2

App. 2

Com b. unica (STR, GEO) : A1+M1+R3

Coefficienti parziali (A, R)


Resistenze (R1, R2, R3) base e laterale
per pali trivellati e soggetti a carichi assiali

var. gQ (se fav.)

gb

gs

gst

1,30 (1,00)
1,00 (1,00)
1,30 (1,00)

1,50 (0,00)
1,30 (0,00)
1,50 (0,00)

1.00
1.70
1.35

1.00
1.45
1.15

1.00
1.60
1.25

1.00
1.00
1.00

1.00
1.00
1.00

1.00
1.70
1.35

1.00
1.45
1.15

1.00
1.60
1.25

gb
1.35

gs
1.15

gst
1.25

SLU: combinazioni SISMICHE


Comb. 1 (STR): A1+M1+R1
Com b. 2 (GEO) : A2+M1+R2

App. 2

Com b. unica (STR, GEO) : A1+M1+R3

2
unica

Approccio scelto nel calcolo Azioni su mono-Palo o Palificata (1 opp. 2)

Relativa Comb. GEO as sociata all'Approccio scelto:

g da as sociare nel calcolo delle resistenze:

1.00
1.70
1.70

N'd = azione as siale max di progetto a compressione (positiva)= kN

442.40

N'd = azione assiale max di progetto a trazione (negativa)= kN

N
N

d = diametro di perforazione micropalo = m


L = Lunghezza micropalo = m

0.30
17.50

10
1.40
1.21

(se i niettata, Min 5 m e

n = (1, 2, 3, 4, 5, 7, 10)
x3 =
x4 =

fusto

x3
x4

Fattori di correlazione x per il calcolo della resistenza caratteristica, condotto per via analitica (n = n.o verticali indagate)
1
2
3
4
5
7
1.70
1.65
1.60
1.55
1.50
1.45
1.70
1.55
1.48
1.42
1.34
1.28

lS1

lf
lS2
L

lS1

lS
dsi= ai d

lSi

L
lS

lS2

bulbo

come IGU (o trascurare)

App. 1

dsi= ai d

lS10

lSi
lS10

Figura riferita a micropalo tipo IRS

Figura riferita a micropalo tipo IGU

Tabella da Bustamante M.-Doix B. 'Une m thode pour le calcul des tirants et des micropieux injects', Bull, liaison labo P. et Ch. 140 nov. dc. 1985
e conforme alla traduzione italiana di Viggiani C.: Fondazioni, Ed. Hevelius, 1999
Quantit min. miscela consigliata
Valori di a
TERRENO
(VS = L S p ds2/4)
IRS, IGU
IRS
IGU
Ghiaia
Ghiaia sabbios a
Sabbia ghiaios a
Sabbia grossa
Sabbia media
Sabbia fine

1.8
1,6 1,8

1,3 1,4
1,2 1,4

IRS, IGU: 1,5 VS


IRS, IGU: 1,5 VS

1,5 1,6

1,2 1,3

IRS, IGU: 1,5 VS

1,4 1,5
1,4 1,5

1,1 1,2
1,1 1,2

IRS, IGU: 1,5 VS


IRS, IGU: 1,5 VS

1,4 1,5

1,1 1,2

IRS, IGU: 1,5 VS

Limo

1,4 1,5
1,4 1,6

1,1 1,2
1,1 1,2

IRS: (1,5 2) Vs IGU: 1,5 VS


IRS: 2 Vs IGU: 1,5 VS

Argilla
Marne
Calcari marnosi
Calcari alterati o fratturati

1,8 2,0
1.8
1.8
1.8

1.2
1,1 1,2
1,1 1,2
1,1 1,2

IRS:(2,5 3) VS IGU: (1,5 2) VS


IRS, IGU: (1,5 2) Vs per strati compatti

Sabbia limos a

Roccia alterata e/o fratturata

1.2

1.1

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

IRS, IGU: (2 6) VS o pi per strati fratturati


IRS, IGU: (1,1 1,5) VS per strati poco fratturati
2 VS o pi per strati fratturati

PAGINA 97 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Terreno

Spes. lSi

d Si = ai d

ai
( da ta be lla )

A rgille lim o s e
Sa bbie lim o s e
Lim i e A rgille
Sa bbie fini
Lim i e a rgille
-

(m)
4.00
4.00
5.10
4.40
-

(m)
0.35
0.35
0.35
0.35
0.35
-

1.15
1.15
1.15
1.15
1.15
lS = S lSi = m

17.50

Res istenza laterale caratteris tica media: Rs;cal med = S i QS_i_k_med = kN


Res istenza laterale caratteris tica minima: Rs;cal min = S i QS_i_k_min = kN

1,359.36

si_min

QS_i_k_med =

QS_i_k_min =

( da dia gram m a ) (da dia gra m m a )

s i_med

p dSi s i_med lSi


(kN)
216.77
541.71
600.89
-

p d Si s i_min lSi
(kN)
216.77
541.71
600.89
-

(MPa)
0.050
0.098
0.126
0.125
-

(MPa)
0.050
0.098
0.126
0.125
-

b n_i s'vz_m_i

(kPa)
-

Natt,n_i =
p ds i lSi b n_i s'vz_m_i
(kN)
-

1,359.36

CALCOLO DELLA RESISTENZA DI PROGETTO (CAPACITA PORTANTE)


CARICO ASSIALE DI PROGETTO
N'd = azione as siale max di progetto = kN

447.40

( N'd0)

(N'd0)

gg =

Natt,n = S Nattr,n_i )<0 = kN


N''d= gg I S QS_i attr_p-t )<0 I = kN

( N''d0)

( N''d0)

447.40

Nd = N'd + N''d = kN

(Nd1>0; sempre di compr.) (N d2 > 0 opp. < 0)


RESISTENZA CARATTERISTICA
laterale
Rs,k = Min(Rs,cal med/x3 ; Rs,cal min/x4) = kN
base
Valutazione A
f (%)=
Valutazione A: Rb,k = f(%) Rs,k = kN
Valutazione B
a (strato di appoggio base micropalo)=
d Sb = a d

per Nd1
799.63

per Nd2
-

0%
-

0%
-

1.15
0.35

Ab = Area alla base = p(dSb/2) = mq

0.0935

kb =
pl_med = MPa

1.20
1.20

pl_min = MPa

1.20

Rb;cal med = Ab kb p l_med = kN


Rb;cal min = Ab kb pl_min = kN

134.61
134.61

Valutazione B: Rb,k = Min(Rb,cal med/x3 ; Rb,cal min/x4) = kN

79.18

Rb,k adottata = Rb,k = kN

Valutazione B

Rb,k = kN

79.18

laterale + base
Rc,k = Rb,k + Rs,k = kN

878.81

RESISTENZA DI PROGETTO (CAPACITA' PORTANTE)


Per Nd1> 0 : Rc,d = Rbk/gb + Rsk / gs = kN
Per Nd2> 0 : Rc,d = Rbk/gb + Rsk / gs = kN

753.98
-

Per Nd2< 0 : Rt,d = Rbk/gb + Rsk / gst = kN

VERIFICA per Nd1 >0


Rc,d / Nd1 =

1.69

Rc,d Nd1 ?

ok

VERIFICA per Nd2 >0


Rc,d / Nd2 =
Rc,d Nd2 ?

VERIFICA per Nd2 <0


Rt,d / INd2 I =

Rt,d INd2 I ?

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 98 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Relazione tra: tipo di iniezione, Categoria terreno (C.t.), Diagramma s


Tipo di iniezione
Categoria terreno (C.t.)
IRS
IGU
SG : Da ghiaia a sabbia limosa
SG1
SG2
AL : Lim o e argilla
AL1
AL2
MC : Marne, marne calcaree, gessi alterati o fratturati
MC1
MC2
R : Roccia alterata o fratturata
R1
R2

N.o verticali:
Terreno

1
2
3
4
5
6
7
8
9
10

A rgille limo se
Sabbie limo se
Limi e A rgille
Sabbie fini
Limi e argille
-

Terreno

1
2
3
4
5
6
7
8
9
10

A rgille limo se
Sabbie limo se
Limi e A rgille
Sabbie fini
Limi e argille
-

Terreno

1
2
3
4
5
6
7
8
9
10

A rgille limo se
Sabbie limo se
Limi e A rgille
Sabbie fini
Limi e argille
-

Terreno

1
2
3
4
5
6
7
8
9
10

A rgille limo se
Sabbie limo se
Limi e A rgille
Sabbie fini
Limi e argille
-

1
Spes. lSi
(m)
4.00
4.00
5.10
4.40
-

Spes. lSi
(m)
4.00
4.00
5.10
4.40
-

Spes. lSi
(m)
4.00
4.00
5.10
4.40
-

Spes. lSi
(m)
4.00
4.00
5.10
4.40
-

Iniezione

Categoria terreno
(C.t.)

IGU
IGU
IGU
IGU
IGU
-

SG
AL
SG
AL
-

Iniezione

Categoria terreno
(C.t.)

IGU
IGU
IGU
IGU
IGU
-

Iniezione

IGU
IGU
IGU
IGU
IGU
-

Iniezione

IGU
IGU
IGU
IGU
IGU
-

SG
AL
SG
AL
-

Categoria terreno
(C.t.)
SG
AL
SG
AL
-

Categoria terreno
(C.t.)
SG
AL
SG
AL
-

Diagr. s

SG2
AL2
SG2
AL2
-

Vert.
1
9.0
15.0
24.0
22.0
-

Vert.
2
-

Vert.
3
-

NSPT (pl solo se


Vert.
Vert.
4
5
-

Roccia)
Vert.
6
-

Vert.
7
-

Vert.
8
-

Vert.
9
-

Vert.
10
-

Vert.
1
0.450
1.000
1.200
1.467
-

Vert.
2
-

Vert.
3
-

Vert.
4
-

Vert.
6
-

Vert.
7
-

Vert.
8
-

Vert.
9
-

Vert.
10
-

Vert.
1
0.050
0.098
0.126
0.125
-

Vert.
2
-

s (in corris pondenza di pl e dal rispettivo diagramma scelto)


Vert.
Vert.
Vert.
Vert.
Vert.
Vert.
3
4
5
6
7
8
-

Vert.
9
-

Vert.
10
-

s i_med

s i_min

Diagr. s

SG2
AL2
SG2
AL2
-

Diagr. s

SG2
AL2
SG2
AL2
-

Diagr. s

pl
Vert.
5
-

Incolla valori s i_med, s i_min

SG2
AL2
SG2
AL2
-

0.050
0.098
0.126
0.125
-

0.050
0.098
0.126
0.125
-

Diagrammi, qui rielaborati elettronicamente, tratti da:


Bustamante M. - Doix B. 'Une mthode pour le calcul des tirants et des micropieux injects', Bull, liaison labo P. et Ch. 140 nov. dc. 1985
e con riferimento anche a Viggiani C., 'Fondazioni', Ed. Hevelius, 1999

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 99 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

s per sabbie e ghiaie (Bustamante-Doix)

s (MPa)

0.8
0.7
0.6
0.5

SG 1

0.4
0.3
0.2

SG 2
0.1
0.0
0.0

0.5

sciolto

1.0

1.5

2.0

2.5

20

40

moderatamente
addensato

addensato

3.0

60

3.5

4.0

4.5

80

5.0

5.5

6.0

6.5

7.0

pl (MPa)

2.5

pl (MPa)

NSPT

100
molto addensato

s per argille e lim i (Bustam ante-Doix)


s (MPa) 0.3

0.2

AL 1

0.1

AL 2
0.0
0.0

0.5

4
molle

1.0

8
moderat.
consistente

1.5

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

NSPT

30

15
consistente

2.0

molto consistente

dura

PAGINA 100 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

VERIFICA SLU-GEO EFFETTI PALI IN GRUPPO


PORTANZA LIMITE SLU-GEO DELLA PALIFICATA PER EFFETTO DI GRUPPO

NTC 6.4.3.1 ed EC7 7.7.1(4) Portanza limite SLU GEO della palificata per effetto di gruppo

Block
failure

Individual pile failure


1) Collasso per rottura del singolo palo

2) Collasso per rottura del blocco

Sollecitazioni su mono-Palo o Palificata ?

Palificata

Dimensioni della palificata intesa come blocco


B=m
H (H>B) = m
L = altezza della palificata = m

0.80
7.00
13.50

np = numero di pali della Palificata =

8.00

i = interasse dei pali = m


m = numero di file di pali =
n = n.o di pali in una fila =

0.90
1.00
8.00

Per la portata verticale si verifica su terreni: coerenti, incoerenti, entrambi ?


Per la portata trasversale si verifica su terreni: coerenti, incoerenti, entrambi ?

incoerenti
incoerenti

Per portata VERTICALE della palificata


Terreni incoerenti
Collasso per rottura del singolo palo
Resistenza limite verticale del singolo palo = Rc,d = kN

753.98

np = numero di pali della Palificata =

8.00

Resistenza limite verticale palificata = R' = np x Rc,d = kN


Resistenza limite verticale palificata = R'' = kN
Resistenza limite verticale palificata adottata = Rd = kN

6,031.86
6,031.86

Efficienza di gruppo = Eg =
Resistenza limite verticale palificata inclusiva effetti di gruppo= Rd,coll = Eg Rd= kN

0.67
4,041.34

Verifica
Nd = Forza verticale di progetto (di compressione) sulla palificata = kN

3,294.30

Rd,coll / N d =

1.23

Nd Rd,coll ?

ok

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 101 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 102 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Per portata TRASVERSALE della palificata.


Terreni incoerenti
Dati a seguire dalla verifica SLU-GEO per carico limite trasversale
di un palo con rotazione in testa impedita, su terreni incoerenti
gg , gj' =

1.00

gT =
x3 =

1.30

x4 =
d = diametro sezione palo = m
L palo = Lunghezza del palo = m

1.70
0.3500
17.50

Peso di unit di volume g (se falda g = g') = kN/m 3 =


Angolo medio di attrito del terreno = j'med =

8.00
10.00

Angolo minimo di attrito del terreno = j'min =

10.00

1.70

Peso di unit di volume di progetto gd = g/gg = kN/m 3 =

8.00

Angolo medio di attrito del terreno, di progetto = j'med,d = j'med /gj' =


Angolo minimo di attrito del terreno, di progetto = j'min,d = j'min /gj' =

10.00
10.00

Coeff. medio di spinta passiva kp med,d = (1 + sin j'med,d)/(1 - sinj'med,d) =


Coeff. minimo di spinta passiva kp min,d = (1 + sinj'min,d)/(1 - sinj'min,d) =

1.42

A) MECCANISMI DI COLLASSO
1) Collasso per rottura del singolo palo
Resistenza limite trasversale del singolo palo = Rtr,d = kN

1.42

28.15

np = numero di pali della Palificata =

8.00

Resistenza limite trasversale palificata = R'1 = np x Rtr,d = kN

225.16

Resistenza limite trasversale palificata = R''1 = kN


Resistenza limite trasversale palificata adottata = R1 = kN

225.16

2) Collasso per rottura del blocco


Relazione di Broms per Palo corto: H = 1,5 kp gd d L 2 = 1,5 kp gd d 3 (L/d)2
a) Forza in direzione X, direzione perpendicolare al lato B della palificata
d=B=m

0.80

Hmed = H(kp= kp med,d) = 1,5 kp med,d gd B3 (L/B)2 = kN

2,484.92

Hmin = H(kp= kp min,d) = 1,5 kp min,d gd B3 (L/B)2 = kN

2,484.92

Hk = Min(H med/x3 ; H min/x4) = kN

1,461.72

Resistenza limite trasversale palificata: R2_X = Hk/gT = kN


b) Forza in direzione Y, direzione perpendicolare al lato H della palificata
d=H=m

1,124.40

Hmed = H(kp= kp med,d) = 1,5 kp med,d gd H3 (L/H)2 = kN

21,743.01

Hmin = H(kp= kp min,d) = 1,5 kp min,d gd H3 (L/H)2 = kN


Hk = Min(H med/x3 ; H min/x4) = kN

21,743.01
12,790.01

Resistenza limite trasversale palificata: R2_Y = Hk/gT = kN


Resistenza limite trasversale palificata: R2= min (R2_X, R2_Y) = kN

9,838.47

A) Resistenza limite trasversale palificata = Rtr,d,coll = min (R1, R2) = kN

225.16

B) MECCANISMO DI EFFICIENZA TRASVERSALE


Collasso per rottura del singolo palo
Resistenza limite trasversale del singolo palo = Rtr,d = kN

28.15

7.00

1,124.40

np = numero di pali della Palificata =

8.00

Resistenza limite trasversale palificata = R'1 = np x Rtr,d = kN


Resistenza limite trasversale palificata = R'' = kN
Resistenza limite trasversale palificata adottata = Rd = kN

225.16
225.16

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 103 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Metodi per calcolo Efficienza trasversale della palificata


1) MOKWA
1.00
6.00
i/d =
0.25
1.00
ET =
i/d (in progetto)=
i/d =
i/d (adottato)=
ET (calcolato per i/d adottato)= Efficienza Trasversale della palificata =

2.57
2.57
0.486

2) VIGGIANI
6.00
1.00
i/d (in progetto)=
i/d =
i/d (adottato)=
ET (calcolato per i/d adottato)= Efficienza Trasversale della palificata =

2.57
2.57
0.429

3) Minimo tra 1) e 2)

0.429

3.00
0.50

i/d =
ET =

1.00
0.90

ET

'da Mokwa'

0.80
'da Viggiani'

0.70
0.60
0.50
0.40
0.30
0.20
0.10
0.00
1

4) ALTRO
ET = Efficienza Trasversale della palificata =

i/d

0.500

Metodo scelto per adottare l'efficienza trasversale della palificata :


ET,ad = Efficienza Trasversale adottata della palificata =
B) Resistenza limite trasversale palificata inclusiva effetti di gruppo= Rtr,d,coll = ET,ad Rd= kN

4)ALTRO

C) Minimo tra A) e B): kN

112.58

Meccanismo adottato ?
Rtr,d,coll = Rtr,d,coll adottata = kN

C)Minim o tra A) e B)

0.500
112.58

112.58

Verifica
Ftr,d = V = Forza trasversale di progetto sulla palificata = kN

48.21

Rtr,d,coll / Ftr,d =

2.34

Ftr,d Rtr,d,coll ?

ok

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 104 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

VERIFICA SLE-CEDIMENTO VERTICALE MICROPALO


VERIFICA SLE PER CEDIMENTO VERTICALE

Presenza di mono-Palo o Palificata ?

Palificata

N
N= Carico verticale agente in Combinazione SLE :
N = Nmax = carico assiale max su mono-Palo (micropalo isolato) = kN

N = N pmedio = carico assiale medio su singolo micropalo della Palificata = kN

342.30

d = diametro di perforazione micropalo = m

0.30

d = diametro di perforazione micropalo = m

0.35

d = diametro di perforazione micropalo (adottato) = m

Lmicrop

0.35
Lu

L = Lunghezza per valutare il coefficiente Iw = m

4.40

E = Modulo di deformazione elastica del terreno = N/mmq

25.00
d

In presenza di Palificata:
i = interasse dei pali della Palificata = m
L microp = Lunghezza del micropalo = m
np= numero di micropali della Palificata =
np= numero di micropali della Palificata

0.90
17.50
8.00
-

np= numero di micropali della Palificata (adottato)=

8.00

CEDIMENTO VERTICALE MASSIMO dmax,microp DEL MONO-PALO (MICROPALO ISOLATO):


Iw= Coefficiente di influenza = 0,5 + Log(L / D) =
Iw= Coefficiente di influenza =

Iw= Coefficiente di influenza (adottato) =


dmax,microp = Iw Nmax / (E L) = mm

Verifica sul MONO PALO


Ed= Cedimento verticale massimo su mono-palo, dovuto al carico agente in progetto = dmax,microp = mm
Cd= Cedimento verticale limite ammesso in progetto su mono-palo = mm

Ed Cd

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 105 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

CEDIMENTO VERTICALE MASSIMO dmax,Palif DELLA PALIFICATA:


Iw= Coefficiente di influenza = 0,5 + Log(L / D) =
Iw= Coefficiente di influenza =
Iw= Coefficiente di influenza (adottato) =
dmedio,microp = Iw Npmedio / (E L) = mm
R = (np i / Lmicrop)

1/2

1.60
1.60
4.98

0.64

Rg,max = coeff. di riduzione di gruppo = 0,5 / R + 0,13 / R =


Rg,max = coeff. di riduzione di gruppo per calcolo dmax,Palif =

1.10
-

Rg,max = coeff. di riduzione di gruppo (adottato)=


dmax,Palif = Rs d = (n p Rg,max ) dmedio,microp = mm

1.10
43.62

CEDIMENTO VERTICALE MEDIO PIU' PROBABILE dmed,Palif DELLA PALIFICATA:


Rg = coeff. di riduzione di gruppo = 0,3 R

-1,2

0.51

Rg = coeff. di riduzione di gruppo per calcolo dmed,Palif =


Rg = coeff. di riduzione di gruppo (adottato)=

0.51

dmed,Palif = Rs d = (np Rg ) dmedio,microp = mm

20.35

CEDIMENTO VERTICALE DIFFERENZIALE MASSIMO D max,Palif DELLA PALIFICATA:


Rds,max = coeff. di riduzione di gruppo = 0,36 R

0,32

Rds,max = coeff. di riduzione di gruppo per calcolo D max,Palif =

0.31
-

Rds,max = coeff. di riduzione di gruppo (adottato)=


Dmax,Palif = Rds,max dmed,Palif = mm

0.31
6.36

Verifiche sulla PALIFICATA


Ed= Cedimento verticale massimo sulla palificata, dovuto al carico agente in progetto = dmax,Palif = mm
Cd= Corrispondente cedimento verticale limite, ammesso in progetto sulla palificata= mm

43.62
60.00

Ed Cd ?

ok

Ed= Cedim ento verticale medio pi probabile sulla palificata, dovuto al carico in progetto = dmed,Palif = mm
Cd= Corrispondente cedimento verticale limite, ammesso in progetto sulla palificata= mm

20.35
30.00

Ed Cd ?

ok

Ed= Cedimento verticale differenziale massimo sulla palificata, dovuto al carico in progetto = Dmax,Palif = mm
Cd= Corrispondente cedimento verticale differenziale limite, ammesso in progetto sulla palificata= mm

6.36
15.00

Ed Cd ?

ok

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 106 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

VERIFICA SLE-SPOSTAMENTO TRASVERSALE MICROPALO


VERIFICA SLE DELLO SPOSTAMENTO TRASVERSALE DI UN MONO-PALO (singolo MICROPALO) CON ROTAZIONE IN TESTA IMPEDITA.

Presenza di mono-Palo o Palificata ?

Palificata
V

V= Carico orizzontale agente in Combinazione SLE = kN


V= Carico orizzontale agente in Combinazione SLE = kN

11.08
-

V= Carico orizzontale agente in Combinazione SLE (adottato) = kN

11.08

diametro di perforazione micropalo = m

0.300

D= dim ensione armatura adottata= mm

0.178

d= distanza (utente) = m

0.350

d = distanza adottata = m

0.350

L= Lunghezza del micropalo = m

17.50

In presenza di Palificata:
n p= numero di micropali della Palificata =
np= numero di micropali della Palificata

8.00
-

np= numero di micropali della Palificata (adottato)=

8.00

Kh_int = coefficiente di reazione laterale del terreno = N/cm 3 =


r = fattore di riduzione di Kh_int in presenza di Palificata (Poulos e Davis, 1980) =
r = fattore di riduzione=
r = fattore di riduzione (adottato)=
Kh_rid= coefficiente di reazione laterale del terreno (Palificata)= r Kh_int = N/cm 3

15.00
0.25
0.50
0.50
7.50

Kh= (Kh_int se mono-Palo; Kh_rid se Palificata)= N/cm 3

7.50

E= Modulo di elasticit dell'acciaio = N/mm 2

210,000.00

E= Modulo di elasticit (utente) = N/mm2


E= Modulo di elasticit adottato= N/mm 2

210,000.00

J = Momento di inerzia della sezione di armatura = cm 4


J = Momento di inerzia (utente) = cm4
J= Momento di inerzia adottato= cm 4

1,541.44
1,541.44

1/4
l = lunghezza elastica = (4 E J / Kh d) = cm

149.03

VERIFICA SPOSTAMENTO TRASVERSALE DEL mono-Palo (spost. medio se Palificata)


Ed = spostamento trasversale max dovuto al carico agente in progetto= spostamento y(z=0) = mm

2.832

Cd= spostamento trasversale limite ammesso in progetto = mm

10.00

Ed Cd

ok

L microp

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 107 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

RISULTATI DELLA RISOLUZIONE DEL MICROPALO COME TRAVE DI LUNGHEZZA ILLIMITATA SU SUOLO ELASTICO
CON ROTAZIONE IN TESTA IMPEDITA E SOGGETTA A CARICO TRASVERSALE.
y(z) = (V/ d Kh l) e -z/l (cos z/l + sin z/l)
p(z) = Kh y(z)
2
-z/l
q(z) = -(2V/ d Kh l ) e sin z/l
-z/l
T(z) = -V e cos z/l

M(z) = (V l /2) e -z/l (cos z/l - sin z/l)


z

y(z)

Profondit (m)
0.35
0.70
1.05
1.40
1.75
2.10
2.45
2.80
3.15
3.50
3.85
4.20
4.55
4.90
5.25
5.60
5.95
6.30
6.65
7.00
7.35
7.70
8.05
8.40
8.75
9.10
9.45
9.80
10.15
10.50
10.85
11.20
11.55
11.90
12.25
12.60
12.95
13.30
13.65
14.00
14.35
14.70
15.05
15.40
15.75
16.10
16.45
16.80
17.15
17.50

Spost. trasv. (cm)


0.283
0.270
0.238
0.197
0.155
0.115
0.079
0.051
0.028
0.012
0.000
0.007
0.011
0.012
0.012
0.011
0.009
0.007
0.006
0.004
0.003
0.002
0.001
0.000
0.000
0.000
0.001
0.001
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000

p(z)
Press. trasv. (N/cm 2)
2.124
2.024
1.785
1.480
1.160
0.859
0.596
0.379
0.211
0.087
0.002
0.051
0.080
0.091
0.090
0.082
0.069
0.055
0.042
0.030
0.020
0.012
0.006
0.001
0.001
0.003
0.004
0.004
0.004
0.003
0.003
0.002
0.001
0.001
0.001
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000

q(z)
Rotazione (rad)
0.0006994
0.0010756
0.0012170
0.0011992
0.0010835
0.0009167
0.0007324
0.0005533
0.0003931
0.0002587
0.0001520
0.0000721
0.0000159
0.0000207
0.0000417
0.0000513
0.0000527
0.0000491
0.0000425
0.0000347
0.0000268
0.0000195
0.0000132
0.0000082
0.0000043
0.0000015
0.0000004
0.0000015
0.0000021
0.0000023
0.0000022
0.0000020
0.0000016
0.0000013
0.0000010
0.0000007
0.0000004
0.0000002
0.0000001
0.0000000
0.0000001
0.0000001
0.0000001
0.0000001
0.0000001
0.0000001
0.0000001
0.0000000
0.0000000
0.0000000

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

T(z)

M(z)

Taglio (kN)
11.080
8.520
6.177
4.173
2.556
1.322
0.436
0.157
0.513
0.691
0.743
0.710
0.627
0.521
0.409
0.304
0.211
0.135
0.075
0.032
0.002
0.017
0.028
0.032
0.032
0.029
0.024
0.019
0.015
0.011
0.007
0.004
0.002
0.000
0.000
0.001
0.001
0.001
0.001
0.001
0.001
0.001
0.001
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000

Momento Flettente (kNm)


8.256
4.830
2.266
0.466
0.700
1.368
1.666
1.708
1.584
1.369
1.115
0.859
0.624
0.423
0.260
0.136
0.046
0.014
0.050
0.069
0.074
0.071
0.063
0.052
0.041
0.031
0.021
0.014
0.008
0.003
0.000
0.002
0.003
0.003
0.003
0.003
0.002
0.002
0.001
0.001
0.001
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000
0.000

PAGINA 108 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

y(z) cm
-0.20

0.00

0.20

0.40

p(z) N/cmq

-1.00

0.00

1.00

2.00

Q(z) rad

3.00

0.00
-0.002

-0.001

-0.001

0.000

0.001

-2.00

-2.00

-2.00

-4.00

-4.00

-6.00

-6.00

-8.00

-8.00

-10.00

-10.00

-12.00

-12.00

-14.00

-14.00

-16.00

-16.00

-18.00

-18.00

-20.00
z (m)

-20.00
z (m)

-4.00
-6.00
-8.00
-10.00
-12.00
-14.00
-16.00
-18.00
-20.00

z (m)

T(z) kN
-1,000.0

0.0

1,000.0

M(z) kNm
-200.0

0.0

0.00

0.00

-2.00

-2.00

-4.00

-4.00

-6.00

-6.00

-8.00

-8.00

-10.00

-10.00

-12.00

-12.00

-14.00

-14.00

-16.00

-16.00

-18.00

-18.00

200.0

-20.00

-20.00
z (m)

z (m)

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 109 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

FOGLIO ELETTRONICO DI CALCOLO P&MICROP 1.1.XLS SVILUPPATO DALLO SCRIVENTE

VERIFICA SLU-GEO CARICO VERTICALE MICROPALO SPALLA

Caratteristiche Geometriche al Contorno


ISTRUZIONI
Q b [m]

-15.5

Q p.f. [m]

-1.0

Quota del piano della fondazione = Quota testa palo utile rispetto al p.c.

Q w [m]

-2.0

Quota della falda rispetto al p.c.

Q rif [m]

0.0

Quota del p.c. rispetto al riferimento (relativo o assoluto)

g w [kN/m3]

10

Peso di volume dell'acqua

D p [m]

0.35

Quota di base del palo rispetto al p.c.

Diametro del palo (nominale o reso finale)

D tubo [mm]

177.8

Diametro del tubolare (per palo in C.A. con gabbia metallica o altro = "-")

s tubo [mm]

Spessore del tubolare (per palo in C.A. con gabbia metallica o altro = "-")

P tubo [KN/m]
P a rm [KN/m]

0.34
-

Peso del tubolare a metro lineare (se non presente = "-")


Peso dell'armatura metallica o altro a metro lineare (se non presente = "-")

g cls [kN/m3]

22.00

Peso di volume della miscela di cemento (micropali) o del calcestruzzo (pali in C.A.)

g acciaio [kN/m3]

78.00

Peso di volume dell'armatura metallica o altro (per palo in C.A. con gabbia metallica o altro) - Se non presente "-"

Ti po di pa l o

VALORI kc

kc [-] UNICO

Fattore di resistenza alla base - Valore adottato unico per tutte le prove (Cfr. Allegato "Tabelle") - Se non applicato "-"

Y [-]

Coefficiente di amplificazione del diametro del palo alla base

J [-]

Coefficiente di amplificazione del diametro lungo il profilo verticale del palo (da applicare solo se il D p reso finale D p nominale)

VERIFICA

APPROCCIO

gG [-]

N Prove

1.3

Tabella 1.2-1.3

Fattore parziale del peso proprio del palo in funzione del set di combinazione esaminato

Numero di verticali d'indagine

x3 [-]

1.7

Fattore di correlazione in funzione del numero di verticali indagate (Cfr. Tab. 6.4.IV NCT 2008)

x4 [-]

1.7

Fattore di correlazione in funzione del numero di verticali indagate (Cfr. Tab. 6.4.IV NCT 2008)

gs [-]

1.15

Coefficiente parziale per calcolo resistenza laterale in compressione di progetto (Cfr. Tab. 6.4.II NCT 2008)

gst [-]

1.25

Coefficiente parziale per calcolo resistenza laterale in trazione di progetto (Cfr. Tab. 6.4.II NCT 2008)

gb [-]

1.35

Coefficiente parziale per calcolo resistenza alla base di progetto (Cfr. Tab. 6.4.II NCT 2008)

F S l [-]

1.96

Fattore globale di sicurezza laterale in compressione [ x 4 g s ]

F S lt [-]

1.96

Fattore globale di sicurezza laterale in trazione [ x 4 g st ]

F S b [-]

2.30

Fattore globale di sicurezza alla base [ x 4 g b ]

F S l [-]

2.00

VALORE ADOTTATO del Fattore globale di sicurezza laterale in compressione [ x 4 g s ] o "-"

F S l t [-]

2.50

VALORE ADOTTATO del Fattore globale di sicurezza laterale in trazione [ x 4 g st ] o "-"

F S b [-]

2.50

VALORE ADOTTATO del Fattore globale di sicurezza alla base [ x 4 g b ] o "-"

Metodo Speditivo (Coefficienti globali di sicurezza) con riferimento ai valori minimi di resistenza

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 110 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 111 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

CONFRONTO PROVE CPT


Andamento di qc (MPa) con la quota Qs rif. (m)
dal rif. 0.00 m (assoluto)
0

10

12

14

16

18

20
qc [MPa]

-1
-2
-3
-4
-5
-6
-7
-8
-9

Qs rif. [m]

-10
-11

CPT1

-12
-13
-14
-15
-16
-17
-18
-19
-20
-21
-22

NOTA: Ai fini della stima della capacit portante con il metodo B&G stata predisposta una prova
modello sulla base dei dati della CPTU. I dati di qc, opportunamente corretti per quanto riguarda
il valore misurato in sito, sono stati adattati, azzerandone il valore per dar conto della presenza di
probabile terreno di riporto nei primi 5 m e inserendo a partire dalla profondit di 15.43 m i valori
medi di qc equivalente stimati dalla prova DPSH.

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 112 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Risultati
Q rif [m]
Q b [m]

0.0 Quota del p.c. rispetto al riferimento (relativo o assoluto)


-15.5 Quota di base del palo rispetto al p.c.

Z b [m]

15.5 Profondit di base del palo rispetto al p.c

Q p.f. [m]

-1.0 Quota del piano della fondazione = Quota testa palo rispetto al p.c.

Q w [m]

-2.0 Quota della falda rispetto al p.c.

g w [kN/m3]

10.0 Peso di volume dell'acqua

g cls [kN/m3]

22.0 Peso di volume del calcestruzzo fluido o della miscela cementizia (o del materiale costituente il palo)

g acc [kN/m3]

78.0 Peso di volume dell'armatura metallica o altro (per palo in C.A. con gabbia metallica o altro)

D p [m]

0.35 Diametro del palo (nominale o reso finale)

Ap [m2]

0.10 Area nominale del palo

D tubo [m]

0.18 Diametro del tubolare metallico

s tubo [m]

0.01 Spessore del tubolare metallico

A tubo [m2]

0.00 Area della sezione del tubo

P tubo [KN/m]
g tubo [kN/m3]
P a rm [kN/m]
Q

p.f.

[m]

Q b [m]
L pu [m]
Y [-]
J [-]

0.34 Peso armatura tubolare a metro lineare


79.67 Peso di volume dell'armatura tubolare
0.00 Peso armatura (gabbia metallica o altro) a metro lineare
-1.0 Quota del piano della fondazione = Quota testa palo rispetto al rif. assoluto
-15.5 Quota di base rispetto al riferimento assoluto
14.5 Lunghezza utile del palo (a partire dalla quota d'intradosso fondazione)
1.0 Coefficiente di amplificazione del diametro del palo alla base
1.0 Coefficiente di amplificazione del diametro lungo il profilo verticale del palo

Ab [m2]

0.10 Area di base del palo (con eventuale amplificazione del diametro D p Y

Pp tot arm [kN]

4.93 Peso totale dell'armatura (tubolare e/o gabbia metalica o altro)

V mi s cel a [m3]

1.33 Volume della miscela di cemento o di calcestruzzo

Pp pal o [kN]

34.26 Peso totale del palo (valore caratteristico)

Wp [kN]

21.27 Peso del palo al netto della spinta idrostatica

gG [-]
Wpd [kN]

1.3 Fattore parziale peso proprio del palo


27.65 Peso di progetto del palo al netto della spinta idrostatica [W p g G ]

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 113 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Resistenze di pali soggetti a carichi assiali 6.4.3.1.1 NCT2008


x3 [-]
1.7 Fattore di correlazione in funzione del numero di verticali indagate (Cfr. Tab. 6.4.IV NCT 2008)
x4 [-]

1.7 Fattore di correlazione in funzione del numero di verticali indagate (Cfr. Tab. 6.4.IV NCT 2008)

gs [-]

1.15 Coefficiente parziale per calcolo resistenza laterale in compressione di progetto (Cfr. Tab. 6.4.II NCT 2008)

gst [-]

1.25 Coefficiente parziale per calcolo resistenza laterale in trazione di progetto (Cfr. Tab. 6.4.II NCT 2008)

gb [-]

1.35 Coefficiente parziale per calcolo resistenza alla base di progetto (Cfr. Tab. 6.4.II NCT 2008)

Rb, calc [kN]

RIF. CPT1
RIF. CPT2
RIF. CPT3
RIF. CPT4
370.0
-

Resistenza di calcolo di base - Portata limite di base

Rs , calc [kN]

563.8

Resistenza di calcolo laterale - Portata limite laterale

Rb, calc med [kN]

370.0 Resistenza di calcolo di base - Valore medio

Rb, calc mi n [kN]

370.0 Resistenza di calcolo di base - Valore minimo

Rs , calc med [kN]

563.8 Resistenza di calcolo laterale - Valore medio

Rs , calc mi n [kN]

563.8 Resistenza di calcolo laterale - Valore minimo

Rc, calc med [kN]

933.8 Resistenza di calcolo a compressione del palo - Valore medio

Rc, calc mi n [kN]

933.8 Resistenza di calcolo a compressione del palo - Valore minimo

Rc lim [kN]

912.5 Resistenza limite ultima del palo a compressione [Rc, calc med - Wp]

Rt lim [kN]

585.0 Resistenza limite ultima del palo a trazione [Rt, calc med + Wp]

Rc, k = MIN [Rc, calc medi a /x3; Rc, calc mi n/x4]

Cfr. Formula 6.2.10 NCT 2008

Rt, k = MIN [Rt, calc medi a /z3; Rt, calc mi n/z4]

Cfr. Formula 6.2.11 NCT 2008


Riferimento Valori

Rc, k [kN]

549.3 Resistenza caratteristica a compressione del palo

VALORI MINIMI

Rt, k [kN]

331.6 Resistenza caratteristica a trazione del palo

VALORI MINIMI

Rb, k [kN]

217.6 Resistenza caratteristica di base del palo

Rs , k [kN]

331.6 Resistenza caratteristica laterale del palo

Rd c [kN]

421.9 Resistenza di progetto a compressione del palo

Rd t [kN]

293.0 Resistenza di progetto a trazione del palo

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 114 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

FOGLIO ELETTRONICO DI CALCOLO CEDIMENTO PALO.XLS SVILUPPATO DALLO SCRIVENTE


STIMA DELLA CURVA CARICO - CEDIMENTO ATTESO PER PALO IN PROGETTO
PALO SPALLA
Q SLE = N SLE + Wd PALO = 150.7 + 25 = 175.70 kN
Q SLU = N SLU + Wd PALO = 197 + 30 = 227.0 kN

Q SLU

Q SLE
D SLU
6 mm

D SLE
3 mm

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 115 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

VERIFICA SLU-GEO CARICO VERTICALE MICROPALO PILA


Caratteristiche Geometriche al Contorno
ISTRUZIONI
Q b [m]

-18.5

Q p.f. [m]

-1.0

Quota del piano della fondazione = Quota testa palo utile rispetto al p.c.

Q w [m]

-2.0

Quota della falda rispetto al p.c.

Q rif [m]

0.0

Quota del p.c. rispetto al riferimento (relativo o assoluto)

g w [kN/m3]

10

Peso di volume dell'acqua

D p [m]

0.35

Quota di base del palo rispetto al p.c.

Diametro del palo (nominale o reso finale)

D tubo [mm]

177.8

Diametro del tubolare (per palo in C.A. con gabbia metallica o altro = "-")

s tubo [mm]

Spessore del tubolare (per palo in C.A. con gabbia metallica o altro = "-")

P tubo [KN/m]
P a rm [KN/m]

0.34
-

Peso del tubolare a metro lineare (se non presente = "-")


Peso dell'armatura metallica o altro a metro lineare (se non presente = "-")

g cls [kN/m3]

22.00

Peso di volume della miscela di cemento (micropali) o del calcestruzzo (pali in C.A.)

g acciaio [kN/m3]

78.00

Peso di volume dell'armatura metallica o altro (per palo in C.A. con gabbia metallica o altro) - Se non presente "-"

Ti po di pa l o

VALORI kc

kc [-] UNICO

Fattore di resistenza alla base - Valore adottato unico per tutte le prove (Cfr. Allegato "Tabelle") - Se non applicato "-"

Y [-]

Coefficiente di amplificazione del diametro del palo alla base

J [-]

Coefficiente di amplificazione del diametro lungo il profilo verticale del palo (da applicare solo se il D p reso finale D p nominale)

VERIFICA

APPROCCIO

gG [-]

N Prove

1.3

Tabella 1.2-1.3

Fattore parziale del peso proprio del palo in funzione del set di combinazione esaminato

Numero di verticali d'indagine

x3 [-]

1.7

Fattore di correlazione in funzione del numero di verticali indagate (Cfr. Tab. 6.4.IV NCT 2008)

x4 [-]

1.7

Fattore di correlazione in funzione del numero di verticali indagate (Cfr. Tab. 6.4.IV NCT 2008)

gs [-]

1.15

Coefficiente parziale per calcolo resistenza laterale in compressione di progetto (Cfr. Tab. 6.4.II NCT 2008)

gst [-]

1.25

Coefficiente parziale per calcolo resistenza laterale in trazione di progetto (Cfr. Tab. 6.4.II NCT 2008)

gb [-]

1.35

Coefficiente parziale per calcolo resistenza alla base di progetto (Cfr. Tab. 6.4.II NCT 2008)

F S l [-]

1.96

Fattore globale di sicurezza laterale in compressione [ x 4 g s ]

F S lt [-]

1.96

Fattore globale di sicurezza laterale in trazione [ x 4 g st ]

F S b [-]

2.30

Fattore globale di sicurezza alla base [ x 4 g b ]

F S l [-]

2.00

VALORE ADOTTATO del Fattore globale di sicurezza laterale in compressione [ x 4 g s ] o "-"

F S l t [-]

2.50

VALORE ADOTTATO del Fattore globale di sicurezza laterale in trazione [ x 4 g st ] o "-"

F S b [-]

2.50

VALORE ADOTTATO del Fattore globale di sicurezza alla base [ x 4 g b ] o "-"

Metodo Speditivo (Coefficienti globali di sicurezza) con riferimento ai valori minimi di resistenza

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 116 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

CONFRONTO PROVE CPT


Andamento di qc (MPa) con la quota Qs rif. (m)
dal rif. 0.00 m (assoluto)
0

10

12

14

16

18

20
qc [MPa]

-1
-2
-3
-4
-5
-6
-7
-8
-9

Qs rif. [m]

-10
-11

CPT1

-12
-13
-14
-15
-16
-17
-18
-19
-20
-21
-22

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 117 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Risultati
Q rif [m]
Q b [m]

0.0 Quota del p.c. rispetto al riferimento (relativo o assoluto)


-18.5 Quota di base del palo rispetto al p.c.

Z b [m]

18.5 Profondit di base del palo rispetto al p.c

Q p.f. [m]

-1.0 Quota del piano della fondazione = Quota testa palo rispetto al p.c.

Q w [m]

-2.0 Quota della falda rispetto al p.c.

g w [kN/m3]

10.0 Peso di volume dell'acqua

g cls [kN/m3]

22.0 Peso di volume del calcestruzzo fluido o della miscela cementizia (o del materiale costituente il palo)

g acc [kN/m3]

78.0 Peso di volume dell'armatura metallica o altro (per palo in C.A. con gabbia metallica o altro)

D p [m]

0.35 Diametro del palo (nominale o reso finale)

Ap [m2]

0.10 Area nominale del palo

D tubo [m]

0.18 Diametro del tubolare metallico

s tubo [m]

0.01 Spessore del tubolare metallico

A tubo [m2]

0.00 Area della sezione del tubo

P tubo [KN/m]
g tubo [kN/m3]
P a rm [kN/m]
Q

p.f.

[m]

Q b [m]
L pu [m]
Y [-]
J [-]

0.34 Peso armatura tubolare a metro lineare


79.67 Peso di volume dell'armatura tubolare
0.00 Peso armatura (gabbia metallica o altro) a metro lineare
-1.0 Quota del piano della fondazione = Quota testa palo rispetto al rif. assoluto
-18.5 Quota di base rispetto al riferimento assoluto
17.5 Lunghezza utile del palo (a partire dalla quota d'intradosso fondazione)
1.0 Coefficiente di amplificazione del diametro del palo alla base
1.0 Coefficiente di amplificazione del diametro lungo il profilo verticale del palo

Ab [m2]

0.10 Area di base del palo (con eventuale amplificazione del diametro D p Y

Pp tot arm [kN]

5.95 Peso totale dell'armatura (tubolare e/o gabbia metalica o altro)

V mi s cel a [m3]

1.61 Volume della miscela di cemento o di calcestruzzo

Pp pal o [kN]

41.35 Peso totale del palo (valore caratteristico)

Wp [kN]

25.47 Peso del palo al netto della spinta idrostatica

gG [-]
Wpd [kN]

1.3 Fattore parziale peso proprio del palo


33.12 Peso di progetto del palo al netto della spinta idrostatica [W p g G ]

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 118 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

Resistenze di pali soggetti a carichi assiali 6.4.3.1.1 NCT2008


x3 [-]
1.7 Fattore di correlazione in funzione del numero di verticali indagate (Cfr. Tab. 6.4.IV NCT 2008)
x4 [-]

1.7 Fattore di correlazione in funzione del numero di verticali indagate (Cfr. Tab. 6.4.IV NCT 2008)

gs [-]

1.15 Coefficiente parziale per calcolo resistenza laterale in compressione di progetto (Cfr. Tab. 6.4.II NCT 2008)

gst [-]

1.25 Coefficiente parziale per calcolo resistenza laterale in trazione di progetto (Cfr. Tab. 6.4.II NCT 2008)

gb [-]

1.35 Coefficiente parziale per calcolo resistenza alla base di progetto (Cfr. Tab. 6.4.II NCT 2008)

Rb, calc [kN]

RIF. CPT1
RIF. CPT2
RIF. CPT3
RIF. CPT4
447.4
-

Rs , calc [kN]

903.5

Rb, calc med [kN]

447.4 Resistenza di calcolo di base - Valore medio

Rb, calc mi n [kN]

447.4 Resistenza di calcolo di base - Valore minimo

Rs , calc med [kN]

903.5 Resistenza di calcolo laterale - Valore medio

Rs , calc mi n [kN]

903.5 Resistenza di calcolo laterale - Valore minimo

Resistenza di calcolo di base - Portata limite di base


Resistenza di calcolo laterale - Portata limite laterale

Rc, calc med [kN]

1350.9 Resistenza di calcolo a compressione del palo - Valore medio

Rc, calc mi n [kN]

1350.9 Resistenza di calcolo a compressione del palo - Valore minimo

Rc lim [kN]

1325.4 Resistenza limite ultima del palo a compressione [Rc, calc med - Wp]

Rt lim [kN]

929.0 Resistenza limite ultima del palo a trazione [Rt, calc med + Wp]

Rc, k = MIN [Rc, calc medi a /x3; Rc, calc mi n/x4]

Cfr. Formula 6.2.10 NCT 2008

Rt, k = MIN [Rt, calc medi a /z3; Rt, calc mi n/z4]

Cfr. Formula 6.2.11 NCT 2008


Riferimento Valori

Rc, k [kN]

794.6 Resistenza caratteristica a compressione del palo

VALORI MINIMI

Rt, k [kN]

531.5 Resistenza caratteristica a trazione del palo

VALORI MINIMI

Rb, k [kN]

263.2 Resistenza caratteristica di base del palo

Rs , k [kN]

531.5 Resistenza caratteristica laterale del palo

Rd c [kN]

624.0 Resistenza di progetto a compressione del palo

Rd t [kN]

458.3 Resistenza di progetto a trazione del palo

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 119 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

STIMA DELLA CURVA CARICO - CEDIMENTO ATTESO PER PALO IN PROGETTO


PALO PILA
Q SLE = N SLE + Wd PALO = 312.3 + 30 = 342.3 kN
Q SLU = N SLU + Wd PALO = 412.4 + 35 = 447.4kN

Q SLU
Q SLE
D SLU
9 mm

D SLE
6 mm

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 120 DI 121

MICROPALI DI FONDAZIONE GOTTOLENGO (BS) COMM.: COMUNE DI GOTTOLENGO (BS)

APPROFONDIMENTI TEORICI SUL CALCOLO DEL CEDIMENTO DI SINGOLO PALO

RELAZIONE DI CALCOLO AUTORE: ING. SIMONE LONGHI

PAGINA 121 DI 121

Potrebbero piacerti anche