Capitolo 1: Nelle Nebbie

Strane nebbie circondano Barovia e vincolano i suoi abitanti lì. Questo capitolo ti da le informazioni di cui
hai bisogno per preparare il viaggio degli avventurieri nelle nebbie. Il capitolo prima sottolinea la storia e gli
obbiettivi del Conte Strahd von Zarovich così che tu possa essere preparato per quello che attende i
personaggi. Nella sezione “Fortunes of Ravenloft”, il capitolo ti guida attraverso la lettura dei tarocchi che
aiutano a gettare le basi per le azioni degli avventurieri, e il capitolo si chiude con degli spunti per
l’avventura che puoi usare per attirare i persanggi verso gli orrori di Barovia.

Strahd von Zarovich

Strahd von Zarovich, un vampiro e mago, ha le sue statistiche presenti nell’appendice D. Sebbene possa
essere incontrato praticamente ovunque nel suo regno, si incontra il vampiro sempre nei luoghi indicati dai
tarocchi presenti in seguito nel capitolo, a meno che egli sia stato costretto nella sua tomba nelle
catacombe del Castello di Ravenloft.

La storia del vampiro

In vita, Strahd von Zarovich era un conte, un principe, un soldato, ed un conquistatore. Dopo la morte di
suo padre, Re Barov, Strahd intraprese delle lunghe e sanguinose guerre contro i nemici della famiglia. Lui e
la sua armata misero all’angolo gli ultimi di questi nemici in una remota vallata prima di ucciderli tutti.
Strahd chiamò la vallata Barovia, in onore del padre defunto, e fu talmente colpito dalla sua bellezza
scenica che decise di stabilirsi lì. La regina Ravenovia piangeva la morte di Barov ed era impaurita da Strahd.
La guerra lo rese freddo ed arrogante. Ella tenne lontano suo figlio più giovane, Sergei, dal campo di
battaglia. Strahd invidiava l’amore e le attenzioni che sua madre aveva nei confronti del fratello, così rimase
in Barovia. La pace rese Strahd inquieto, ed iniziò a sentire che i suoi anni migliori erano ormai alle sue
spalle. Restio a condividere il destino del padre, Strahd studiò la magia e stipulò un patto con i Poteri Oscuri
del Shadowfell in cambio della promessa dell’immortalità. Strahd setacciò le terre che aveva conquistato
alla ricerca di maghi ed artigiani, li trasferì nella vallata di Barovia, e gli ordinò di costruire un castello che
potesse competere con le magnifiche fortezze della sua antica terra natia. Strahd nominò il castello
Ravenloft, in onore di sua madre, per dimostrarle il suo amore. Quando fu ultimato, Strahd ordinò a sua
madre e suo fratello di raggiungerlo a Barovia e restare con lui. Sergei alla fine si trasferì a Ravenloft, ma
Ravenovia morì durante il viaggio. In un doloroso rammarico, Strahd sigillò il corpo della madre nella cripta
sotto il castello. Le attenzioni di Strahd ben presto furono rivolte verso Tatyana, una giovane donna
Baroviana dall’ottima stirpe e dalla bellezza straordinaria. Strahd la reputava una sposa all’altezza, e la
riverso di regali ed attenzioni. Nonostante gli sforzi di Strahd, lei si innamorò invece del fratello più giovane
e caloroso Sergei. L’orgoglio di Strahd gli impedì di opporsi all’amore della giovane coppia fino al giorno
delle nozze di Tatyana e Sergei, quando Strahd fisso uno specchio e realizzò di esser stato uno stupido.
Strahd uccise Sergei e bevve il suo sangue, sancendo il patto malvagio tra lui ed i Poteri Oscuri. Egli poi
inseguì quella che sarebbe dovuta essere la moglie di Sergei attraverso i giardini, determinato ad accettarlo
ed amarlo. Tatyana si gettò dalla balconata del castello per scappare all’inseguimento di Strahd, andando in
contro alla morte. Le guardie traditrici del castello, volendo cogliere l’opportunità di liberare il mondo da
Strahd per sempre, colpirono il loro padrone con delle frecce. Ma Strahd non morì. I Poteri Oscuri
onorarono il patto che fecero. Il cielo divenne cupo mentre Strahd si girò verso le guardie, i suoi occhi erano
rossi fiammeggianti. Era diventato un vampiro. Dopo aver massacrato le guardie, Strahd vide il volto di suo
padre e di sua madre tra le nuvole burrascose, guardando giù verso di lui e giudicandolo. Aveva distrutto la
discendenza della famiglia e condannato tutta Barovia. Il castello e la vallata sparirono, intrappolati in un
semipiano (Demiplane) circondato su tutti i lati da una nebbia mortale. Per Strahd e la sua gente, non c’è
scampo. Ormai Strahd è stato il padrone di Ravenloft per secoli. Da quando divenne vampiro, egli ha avuto
svariate consorti- nessuna amata quanto Tatyana, ma ognuna bellissima. Egli trasformò ognuna di esse in
Progenie vampirica (Vampire Spawn). Sebbene egli si cibi delle anime indifese di Barovia, esse forniscono
ben poco nutrimento e sollievo. Di tanto in tanto, stranieri provenienti da terre lontane vengono portati nel
suo regno, per giocare al gioco del gatto con il topo del vampiro. Strahd si gode questi momenti, perché
sebbene questi sconosciuti non gli offrano terre da conquistare, essi non sono facilmente annientati e
pertanto forniscono un gradito svago. Stahd crede che la chiave per permettergli di scappare da Barovia sia
trovare qualcuno degno di governare al suo posto, ma la sua arroganza è talmente indomita che nessuno
sarà mai abbastanza degno ai suoi occhi. Crede in quel suo freddo cuore che solo un von Zarovich grandioso
come lui o suo padre possa convincere i Poteri Oscuri a liberarlo.

Lo scopo di Strahd
Strahd ha i seguenti obbiettivi nella campagna.

Trasformare Ireena Kolyana

L’amore non corrisposto di Strahd verso Tatyana l’ha portato ad uccidere suo fratello, Sergei. Qualche
tempo fa, Strahd intravide la giovane Ireena Kolyana nel villaggio di Barovia e provò una fortissima
sensazione di deja vu. Ireena ha le stesse sembianze di Tatyana! Strahd ora crede che Ireena sia l’ultima
reincarnazione di Tatyana, e così cerca di conquistarla. Il malvagio corteggiamento di Strahd l’ha portato a
visitare Ireena due volte. In entrambe le occasioni, si è fatto strada in casa sua- la casa di suo padre
adottivo, il borgomastro del villaggio di Barovia- e ha bevuto il suo sangue. Intende uccidere Ireena durante
il prossimo incontro e trasformarla nella sua cosorte vampira (vampire spawn consort). Il capitolo 3 da i
dettagli riguardo Ireena e dove trovarla nel villaggio di Barovia.

Trovare Rudolph van Richten

Sebbene di solito sia concentrato a rendere Ireena Kolyana la sua sposa, Strahd è stato distratto da delle
segnalazioni secondo cui un leggendario cacciatore di vampiri chiamato Rudolph van Richten sia giunto a
Barovia. Ci vuole più di un vecchio con un desiderio di morte a spaventare Strahd; tuttavia, il vampiro ha
inviato delle spie a perlustrare Barovia in cerca di van Richten. A Strahd piacerebbe molto incontrare il
vecchio cacciatore di vampiri, rinchiuderlo nelle segrete del castello di Ravenloft, e lentamente spezzarne lo
spirito. Il capitolo 5 descrive città di Vallaki, dove van Richten al momento risiede in incognito.

Trovare un successore o una consorte

Strahd può percepire l’arrivo di sangue fresco nel suo regno. Quando i nuovi arrivati entrano a Barovia, egli
sposta la sua attenzione da Ireena Kolyana e van Richten verso i suoi nuovi ospiti così da poter decidere se
qualcuno di essi sia degno di essere il suo successore o consorte. (Alla fine decide che nessuno di loro può
rimpiazzarlo come padrone di Barovia, ma non arriva a tale conclusione immediatamente.) Strahd fa molta
attenzione agli avventurieri che sono molto carismatici e arroganti come lui. Egli concentra i suoi attacchi su
di loro, per vedere quanto essi possano sopportare. Se crollano facilmente, perde interesse verso di loro. Se
esibiscono grande tempra e sfrontatezza, il suo interesse è stuzzicato-ancor di più se il personaggio
dimostra rara bellezza o conoscenza. Tale persona potrebbe non essere un degno successore, ma l’uomo o
la donna potrebbero fornire divertimento a Strahd come nuova possessione.

Interpretare Strahd
Strahd crede che la sua anima sia perduta nel male. Non prova pietà o rimorso, né amore o odio. Non è
tormentato e non sguazza nell’indignazione. Crede, ed ha sempre creduto, che sia il padrone del suo
destino. Quando era in vita, Strahd avrebbe potuto ammettere di lasciar prendere il sopravvento alle sue
emozioni di tanto in tanto. Ora, come vampiro, è più mostro che uomo, con appena un accenno di
emozioni. Egli è al di sopra delle preoccupazioni dei viventi. L’unico evento che occasionalmente lo
tormenta è la morte di Tatyana, ma la sua visione del passato è priva di romanticismo o rimpianto. Nella
sua mente, la sua morte non sarebbe potuta esser evitata, e ciò che è stato fatto non può essere annullato.
In vita, Strahd visse per conquistare. Nella nonmorte, continua a conquistare- non regni, ma persone,
corrompendo le anime pure e distruggendo quelle che non si arrendono. I personaggi che provano ad
appellarsi all’umanità di Strahd resteranno fortemente delusi, perché ben poca umanità è rimasta in lui. Se
chiedono a Strahd perché sta dando la cacccia a Ireena Kolyana, risponde che il corpo di Ireena è l’involucro
dell’anima di Tatyana, ed essa appartiena a lui. Strahd sa essere subdolo e seducente quando vuole,
soprattutto se una persona è attraente o intelligente. Gli uomini e le donne d‘ingegno, bellezza ed astuzia
divertono Strahd per un po’- giocattoli da possedere e gettare a suo piacimento. Se percepisce una
mancanza di coesione nel gruppo egli prende di mira tale debolezza e semina discordia tra i personaggi
promettendo di aiutarne uno a spese di un altro. Se Strahd percepisce malvagità in una persona, egli
incoraggia tale tendenza offrendo di trasformare tale personaggio in un vero e proprio vampiro dopo che lo
avrà aiutato a distruggere il resto del gruppo. In fine, Strahd non mantiene la parola data, e trasforma il
personaggio nella progenie vampirica sotto il suo controllo.

Quando Strahd attacca

Strahd non è un antagonista che resta lontano dalla scena fino alla fine. Diversamente- viaggia a suo
piacimento nel reame o nel castello, e (dalla sua prospettiva) più frequentemente incontra i personaggi e
meglio è. Il gruppo può e dovrebbe incontrarlo svariate volte prima dello scontro finale, che molto
probabilmente avverrà nel luogo determinato dai tarocchi. I dettagli del suo combattimento si trovano
nell’appendice D. Quando Strahd vuole terrorizzare i personaggi, li va a visitare, sia durante la notte che
durante i giorni nuvolosi. Se sono in un luogo chiuso, Strahd prova a convincere un personaggio a farlo
entrare o ammaliandolo o provocandolo (insieme alla sua progenie vampirica, se presente). Strahd e i suoi
minions non attaccano mai Ireena. Questi incontri hanno lo scopo di mettere alla prova i personaggi, non
ucciderli. Dopo un paio di round in cui Strahd gioca con loro, lui e le sue creature si ritirano. Se i personaggi
provano a ritirarsi, Strahd tenderà a lasciarli fuggire, assaporando la loro paura e credendo di averli
sconfitti.

Fortunes of Ravenloft
Gli eventi di questa avventura fanno parte oscuri colpi di scena del destino che un indovino può distinguere
con i tarocchi. Prima di giocare questa campagna, devi pescare le carte dal mazzo per determinare i
seguenti elementi dell’avventura:

 La posizione di Strahd nel castello di Ravenloft

 La posizione di 3 importanti tesori che possono essere usati contro Strahd- Il tomo di Strahd, il
simbolo sacro di Ravenkind, e la Sunsword
 L’identità di un potente alleato nella battaglia contro Strahd

Questi tarocchi possono rendere l’avventura diversa ogni volta che giochi. Ad un certo punto durante
l’avventura, i personaggi probabilemnte incontreranno Mdam Eva, l’anziana veggente Vistani (Capitolo2,
Area G), che può effettuare la stessa lettura dei tarocchi per loro, ha un mazzo di tarocchi. Le carte di
Ezmeralda sono nascoste nel vagone (Capitolo 11, area V1). Appendice E mostra tutti tarocchi e riassume il
loro significato simbolico.
Lettura delle carte
Quando effettui la lettura delle carte prima di iniziare la campagna prendi nota per il futuro. Se i personaggi
si faranno prevedere il destino nell’avventura, leggi le carte ad alta voce.
THE TOME OF STRAHD

9 OF SWORDS - TORTURER
There is a town where all is not well. There you will find
a house of corruption, and within, a dark room full of
still ghosts.

The treasure is hidden in the attic of the burgomaster’s

. mansion in Vallaki (chapter 5, area-N3s)

THE HOLY SYMBOL OF RAVENKIND

MASTER OF SWORDS - WARRIOR
That which you seek lies in the womb of darkness, the
devil's lair: the one place to which he must return.

The treasure lies in Strahd's tomb (chapter 4, area K86

THE SUN SWORD

7 OF SWORDS - HOODED ONE

I see a faceless god. He awaits you at the end of a long
and winding road, deep in the mountains.

The treasure is inside the head of the giant statue in the

Amber Temple (chapter 13, area X5a).

STRAHD's ENEMY

A werewolf holds a secret hatred for your enemy. Use her

hatred to your advantage.
This card refers to the werewolf Zuleika Toranescu (see
chapter 15, area 27). She will accompany the characters
if they promise to avenge her mate, Emil, by killing the
leader of her pack, Kiril Stoyanovich.

STRAHD
HORSEMAN (JOKER 2)
He lurks in the one place to which he must return-a
place of death.
Strahd faces the characters in his tomb (area K86).

INCIPIT