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Manuale di progettazione e di installazioneWÄR-

pompe di calore per il riscaldamento e la preparazione di acqua calda

Assistenza interattiva alla progettazione: Editione 07/2009


www.dimplex.de/professional/online-planer
 empre attuale
S
*
La versione aggiornata dei seguenti manuali di
progettazione si trova in formato PDF al sito internet
www.dimplex.de/downloads/planungs-handbuecher EU Zertifizierter European Quality Label
• Pompe di calore per il riscaldamento e la preparazione Wärmepumpeninstallateur for Heat Pumps

di aqua cald
• Riscaldare e raffrescare con pompe di calore
• Pompe di calore con regolazione semplificata

* Stato dell‘arte della certificazione all‘indirizzo internet


www.dimplex.de/download/produkte European Certified European Quality Label
Heat Pump Installer for Drillers
Un unico sistema per tutte le sorgenti di calore Le pompe di calore aria/acqua utilizzano l‘aria esterna
Con le pompe di calore Dimplex è possibile scegliere fra tre sor­ come fonte di energia. Addirittura con temperature
genti di calore gratuite che saranno disponibili anche in futuro: esterne sino a –25°C, una pompa di calore è ancora in
l‘aria esterna, il terreno o l‘acqua di falda. grado di rica vare energia dall‘aria.

Il calore solare assorbito e l‘energia elettrica necessaria per Attraverso speciali collettori o sonde geotermiche, le
l‘azionamento della pompa di calore forniscono il calore utile pompe di calore acqua glicolica/acqua ricavano tutto
che viene trasferito in un impianto di riscaldamento ad acqua. l‘anno dal terreno l‘energia necessaria per il riscalda­
mento con un‘alta resa termica.
La pompa di calore rientra tra i sistemi di riscaldamento e di
produzione di acqua calda più efficienti. Dal momento che L e pompe di calore acqua/acqua ricavano il calore utile
ricava circa il 75% dell‘energia necessaria per il riscaldamento dall‘acqua di falda. Quando è disponibile in sufficiente
gratuitamente dall‘ambiente, fornisce una potenza calorifica quantità e qualità, l‘acqua di falda è la sorgente di calore
del 100% con solo il 25% di energia esterna (corrente elettrica). più efficiente, ma è anche molto sensibile.

IL PRINCIPIO FUNZIONALE DELLA POMPA DI CALORE


Impianto della sorgente di calore Pompa di calore Impianto di distribuzione e accumulo

Compressione 2
1

Evaporazione

Condensazione

3
4 Espansione

Interessanti animazioni sul riscaldamento e raffrescamento con pompe di calore possono essere scaricate all‘indirizzo: www.dimplex.de/downloads/animationen

Un impianto di riscaldamento con pompa di calore è costituito dall‘impianto della sorgente di calore, dalla pompa di calore stessa
e da un sistema di distribuzione e accumulo del calore. Nel circuito chiuso della pompa di calore, il fluido di lavoro refrigerante si
assume il compito di trasferire e trasportare il calore.

Il guadagno vero e proprio di calore dall‘ambiente avvie­ Il refrigerante caldo viene convogliato verso il conden­
1 ne nell‘evaporatore della pompa di calore. Qui vengono 3 satore, uno scambiatore di calore nel quale il calore
sfruttate le proprietà del liquido refrigerante, che evapo­ ricavato dall‘ambiente viene trasferito all‘impianto di
ra già a temperature sotto lo zero accumulando l‘energia riscaldamento.
assorbita.

4 Il refrigerante che in seguito al raffreddamento ha rias­

2 Il volume del refrigerante che ha assunto lo stato gassoso


viene aspirato e ridotto dal compressore. Durante questa
sunto lo stato liquido, dopo l‘abbassamento della pressio­
ne e della temperatura da parte della valvola di espansio­
operazione, la pressione e quindi anche la temperatura del ne è nuovamente in grado di ricavare calore dall‘ambiente,
refrigerante aumentano notevolmente. e il ciclo si ripete dall‘inizio.

Condizioni e requisiti per l‘utilizzo del presente manuale: „Manuale di progettazione e installazione pompa di calore“
Tutte le informazioni contenute nel presente manuale corrispondono allo Viene esclusa qualsiasi richiesta di risarcimento danni. Ove ciò non sia pos­
stato dell‘arte al momento della pubblicazione. Il produttore GDD (Glen sibile per legge, tali richieste sono limitate ai casi di responsabilità legale
Dimplex Deutschland GmbH) non si assume alcuna responsabilità per vincolanti per dolo o colpa grave. GDD si riserva il diritto di apportare, se
quanto riguarda lo stato di aggiornamento, la correttezza e la completez­ necessario, modifiche, cancellazioni o integrazioni alle informazioni e ai
za delle informazioni e dei dati messi a disposizione. Questo manuale è da dati messi a disposizione mettendole a disposizione sul sito Internet www.
considerare solamente come un ausilio alla progettazione e installazione dimplex.de per il download. GDD detiene tutti i diritti, in particolare i dirit­
di un impianto a pompa di calore. Pertanto non può e non deve sostituire ti d‘autore, di brevetto, dei modelli d‘utilità e/o dei marchi d‘impresa.
le conoscenze tecniche. Ogni utente deve provvedere a un‘accurata verifi­ I contenuti del presente manuale non possono essere riprodotti, trasmessi
ca delle informazioni utilizzate, in particolare deve controllare che siano a terzi e/o pubblicati, sia in toto che in parte, senza previa autorizzazione
aggiornate, corrette e complete. La versione aggiornata è scaricabile dal dell‘autore.
sito Internet www.dimplex.de.

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Sommario

Sommario
Perché una pompa di calore? .................................................................................................................................7

Terminologia.............................................................................................................................................................7

Bibliografia ...............................................................................................................................................................9

Simboli delle formule.............................................................................................................................................10

Contenuto energetico dei diversi combustibili ...................................................................................................10

Tabelle di conversione ..........................................................................................................................................11

1 Scelta e dimensionamento delle pompe di calore.........................................................................................12


1.1 Dimensionamento di impianti di riscaldamento preesistenti - Pompe di calore per il settore delle ristrutturazioni ......................... 12
1.1.1 Fabbisogno di calore della casa da riscaldare ...................................................................................................................... 12
1.1.2 Determinazione della temperatura di mandata necessaria ................................................................................................... 12
1.1.3 Quali misure di ristrutturazione devono essere adottate per un esercizio a basso
consumo energetico della pompa di calore? ......................................................................................................................... 13
1.1.4 Scelta della sorgente di calore (ristrutturazione) ................................................................................................................... 14
1.2 Pompe di calore per impianti di nuova costruzione......................................................................................................................... 14
1.2.1 Determinazione del fabbisogno di calore dell'edificio............................................................................................................ 14
1.2.2 Dimensionamento delle temperature di mandata.................................................................................................................. 14
1.2.3 Selezione della sorgente di calore......................................................................................................................................... 14
1.3 Fabbisogno aggiuntivo di potenza .................................................................................................................................................. 14
1.3.1 Tempi di interdizione delle aziende distributrici dell'energia elettrica .................................................................................... 14
1.3.2 Produzione di acqua sanitaria ............................................................................................................................................... 15
1.3.3 Riscaldamento dell'acqua della piscina................................................................................................................................. 15
1.3.4 Determinazione della potenza della pompa di calore............................................................................................................ 16

2 Pompa di calore aria/acqua .............................................................................................................................20


2.1 La sorgente di calore "aria" ............................................................................................................................................................. 20
2.2 Pompe di calore aria/acqua per installazione esterna .................................................................................................................... 20
2.2.1 Allacciamento all'impianto di riscaldamento .......................................................................................................................... 21
2.2.2 Apertura nel muro.................................................................................................................................................................. 22
2.3 Pompa di calore aria/acqua per installazione interna ..................................................................................................................... 24
2.3.1 Requisiti posti all'ambiente di installazione ........................................................................................................................... 24
2.3.2 Aspirazione o sfiato dell'aria tramite pozzi di luce ................................................................................................................. 24
2.3.3 Griglia parapioggia per pompe di calore................................................................................................................................ 25
2.3.4 Isolamento delle brecce in parete.......................................................................................................................................... 25
2.3.5 Pompa di calore aria/acqua compatta (per installazione interna).......................................................................................... 25
2.3.6 Set di tubi flessibili per canali dell'aria per pompe di calore aria/acqua (installazione interna) ............................................. 27
2.3.7 Canali dell'aria in GRC per pompe di calore aria/acqua (installazione interna) .................................................................... 28
2.4 Progettazione del sistema di convogliamento dell'aria con canali in GRC ..................................................................................... 29
2.4.1 Dimensioni delle aperture nei muri in caso di utilizzo di canali in GRC................................................................................. 29
2.4.2 Installazione ad angolo.......................................................................................................................................................... 31
2.4.3 Installazione a parete ............................................................................................................................................................ 32
2.5 Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua per installazione esterna - 230 V ...................................................... 33
2.5.1 Pompe di calore a bassa temperatura da LA 11MS a LA 16MS ........................................................................................... 33
2.6 Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua per installazione esterna - 400 V ...................................................... 34
2.6.1 Pompe di calore aria/acqua ad alta efficienza da LA 9TU a LA 12TU .................................................................................. 34
2.6.2 Pompe di calore aria/acqua ad alta efficienza da LA 17TU a LA 25TU ................................................................................ 35
2.6.3 Pompe di calore aria/acqua ad alta efficienzaLA 40TU......................................................................................................... 36
2.6.4 Pompa di calore a bassa temperatura LA 8AS ..................................................................................................................... 37
2.6.5 Pompe di calore a bassa temperatura da LA 11AS a LA 16AS ............................................................................................ 38
2.6.6 Pompe di calore a bassa temperatura con 2 compressori da LA 20AS a LA 28AS.............................................................. 39
2.6.7 Pompa di calore a temperatura media LA 9PS ..................................................................................................................... 40
2.6.8 Pompa di calore a temperatura media LA 11PS ................................................................................................................... 41
2.6.9 Pompe di calore a temperatura media con 2 compressori da LA 17PS a LA 26PS.............................................................. 42
2.6.10 Pompe di calore ad alta temperatura da LA 22HS a LA 26HS.............................................................................................. 43
2.7 Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua per installazione interna - 230 V ....................................................... 44
2.7.1 Pompe di calore compatte a bassa temperatura con convogliamento angolare dell'aria LIK 8ME....................................... 44
2.7.2 Pompe di calore a bassa temperatura con convogliamento orizzontale dell'aria LI 11ME ................................................... 45

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Sommario

2.8 Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua per installazione interna - 400 V ....................................................... 46
2.8.1 Pompa di calore compatta a bassa temperatura con convogliamento angolare dell'aria LIK 8TE ....................................... 46
2.8.2 Pompa di calore compatta a temperatura media con convogliamento angolare dell'aria LIKI 14TE .................................... 47
2.8.3 Pompa di calore compatta a bassa temperatura con convogliamento angolare dell'aria LI 9TE ......................................... 48
2.8.4 Pompe di calore a bassa temperatura con convogliamento orizzontale dell'aria da LI 11TE a LI 16TE .............................. 49
2.8.5 Pompe di calore a bassa temperatura con 2 compressori da LI 20TE a LI 28TE................................................................. 50
2.8.6 Pompe di calore ad alta temperatura con 2 compressori da LIH 22TE a LIH 26TE ............................................................. 51
2.8.7 Pompa di calore a bassa temperatura con 2 compressori LI 40AS ...................................................................................... 52
2.9 Curve caratteristiche pompe di calore aria/acqua - 230 V.............................................................................................................. 53
2.9.1 Curve caratteristiche LIK 8ME .............................................................................................................................................. 53
2.9.2 Curve caratteristiche LA 11MS/LI 11ME ............................................................................................................................... 54
2.9.3 Curve caratteristiche LA 16MS ............................................................................................................................................. 55
2.10 Curve caratteristiche pompe di calore aria/acqua - 400 V.............................................................................................................. 56
2.10.1 Curve caratteristiche LA 9TU ................................................................................................................................................ 56
2.10.2 Curve caratteristiche LA 12TU .............................................................................................................................................. 57
2.10.3 Curve caratteristiche LA 17TU .............................................................................................................................................. 58
2.10.4 Curve caratteristiche LA 25TU .............................................................................................................................................. 59
2.10.5 Curve caratteristiche LA 40TU .............................................................................................................................................. 60
2.10.6 Curve caratteristiche LA 8AS ................................................................................................................................................ 61
2.10.7 Curve caratteristiche LA 11AS/LI 11TE ................................................................................................................................ 62
2.10.8 Curve caratteristiche LA 16AS/LI 16TE ................................................................................................................................ 63
2.10.9 Curve caratteristiche LA 20AS/LI 20TE ................................................................................................................................ 64
2.10.10 Curve caratteristiche LA 24AS/LI 24TE ................................................................................................................................ 65
2.10.11 Curve caratteristiche LA 28AS/LI 28TE ................................................................................................................................ 66
2.10.12 Curve caratteristiche LA 9PS ................................................................................................................................................ 67
2.10.13 Curve caratteristiche LA 11PS .............................................................................................................................................. 68
2.10.14 Curve caratteristiche LA 17PS .............................................................................................................................................. 69
2.10.15 Curve caratteristiche LA 22PS .............................................................................................................................................. 70
2.10.16 Curve caratteristiche LA 26PS .............................................................................................................................................. 71
2.10.17 Curve caratteristiche LA 22HS/LIH 22TE.............................................................................................................................. 72
2.10.18 Curve caratteristiche LA 26HS/LIH 26TE.............................................................................................................................. 73
2.10.19 Curve caratteristiche LIK 8TE/LI 9TE.................................................................................................................................... 74
2.10.20 Curve caratteristiche LIKI 14TE ............................................................................................................................................ 75
2.10.21 Curve caratteristiche LI 40AS ............................................................................................................................................... 76
2.11 Dimensioni pompe di calore aria/acqua.......................................................................................................................................... 77
2.11.1 Dimensioni LA 9TU ............................................................................................................................................................... 77
2.11.2 Dimensioni LA 12TU ............................................................................................................................................................. 78
2.11.3 Dimensioni LA 17TU ............................................................................................................................................................. 79
2.11.4 Dimensioni LA 25TU ............................................................................................................................................................. 80
2.11.5 Dimensioni LA 40TU ............................................................................................................................................................. 81
2.11.6 Dimensioni LA 8AS ............................................................................................................................................................... 82
2.11.7 DimensioniLA 11MS/ LA 11AS ............................................................................................................................................. 83
2.11.8 Dimensioni LA 16MS/LA 16AS/LA 11PS .............................................................................................................................. 84
2.11.9 Dimensioni LA 20AS/LA 17PS .............................................................................................................................................. 85
2.11.10 Dimensioni LA 24AS/LA 28AS/LA 22PS/LA 26PS................................................................................................................ 86
2.11.11 Dimensioni LA 9PS ............................................................................................................................................................... 87
2.11.12 Dimensioni LA 22HS/LA 26HS.............................................................................................................................................. 88
2.11.13 Dimensioni LIK 8ME/LIK 8TE................................................................................................................................................ 89
2.11.14 Dimensioni LIKI 14TE ........................................................................................................................................................... 91
2.11.15 Dimensioni LI 9TE................................................................................................................................................................. 93
2.11.16 DimensioniLI 11ME/ LI 11TE ................................................................................................................................................ 94
2.11.17 Dimensioni LI 16TE............................................................................................................................................................... 95
2.11.18 Dimensioni LI 20TE............................................................................................................................................................... 96
2.11.19 Dimensioni LI 24TE/LI 28TE/LIH 22TE/LIH 26TE................................................................................................................. 97
2.11.20 Dimensioni LI 40AS............................................................................................................................................................... 98
2.12 Emissioni sonore delle pompe di calore installate all'esterno......................................................................................................... 99
2.13 Emissioni acustiche delle pompe di calore aria/acqua ad alta efficienza ....................................................................................... 99

3 Pompa di calore acqua glicolica/acqua ....................................................................................................... 100


3.1 Il terreno come sorgente di calore ................................................................................................................................................ 100
3.1.1 Indicazioni per il dimensionamento - Il terreno come sorgente di calore ............................................................................ 100
3.1.2 Asciugatura di opere in muratura ........................................................................................................................................ 100
3.1.3 Acqua glicolica .................................................................................................................................................................... 101
3.2 Collettore geotermico.................................................................................................................................................................... 102
3.2.1 Profondità di interramento................................................................................................................................................... 102
3.2.2 Distanza di posa.................................................................................................................................................................. 102
3.2.3 Superficie del collettore e lunghezza dei tubi...................................................................................................................... 102

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Sommario

3.2.4 Posa .................................................................................................................................................................................... 103


3.2.5 Installazione del circuito geotermico.................................................................................................................................... 103
3.2.6 Dimensionamento standard dei collettori geotermici........................................................................................................... 105
3.3 Sonde di calore geotermico .......................................................................................................................................................... 107
3.3.1 Dimensionamento delle sonde di calore geotermico........................................................................................................... 107
3.3.2 Realizzazione delle perforazioni per le sonde ..................................................................................................................... 108
3.4 Ulteriori impianti della sorgente di calore per lo sfruttamento del calore geotermico.................................................................... 108
3.5 Sorgente di calore costituita da sistemi ad assorbimento (utilizzo indiretto dell'energia del sole e dell'aria)................................ 109
3.6 Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore acqua glicolica/acqua - 230 V........................................................................... 110
3.6.1 Pompe di calore compatte a bassa temperatura da SIK 11ME a SIK 16ME ...................................................................... 110
3.6.2 Pompe di calore compatte a bassa temperatura SIKH 9ME ............................................................................................... 111
3.6.3 Pompe di calore a bassa temperatura da SI 5ME a SI 9ME ............................................................................................... 112
3.6.4 Pompe di calore a bassa temperatura da SI 11ME a SI 14ME ........................................................................................... 113
3.6.5 Pompe di calore ad alta temperatura da SIH 6ME a SIH 11ME.......................................................................................... 114
3.7 Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore acqua glicolica/acqua - 400 V........................................................................... 115
3.7.1 Pompe di calore compatte a bassa temperatura da SIK 7TE a SIK 14TE .......................................................................... 115
3.7.2 Pompe di calore compatte ad alta temperatura da SIKH 6TE a SIKH 9TE......................................................................... 116
3.7.3 Pompe di calore a bassa temperatura da SI 5TE a SI 11TE............................................................................................... 117
3.7.4 Pompe di calore a bassa temperatura da SI 14TE a SI 21TE............................................................................................. 118
3.7.5 Pompe di calore a bassa temperatura da SI 24TE a SI 37TE............................................................................................. 119
3.7.6 Pompe di calore a bassa temperatura da SI 50TE a SI 130TE........................................................................................... 120
3.7.7 Pompe di calore ad alta temperatura da SIH 6TE a SIH 11TE ........................................................................................... 121
3.7.8 Pompa di calore ad alta temperatura SIH 20TE.................................................................................................................. 122
3.7.9 Pompa di calore ad alta temperatura SIH 40TE.................................................................................................................. 123
3.8 Curve caratteristiche pompe di calore acqua glicolica/acqua - 230 V........................................................................................... 124
3.8.1 Curve caratteristiche SIK 11ME .......................................................................................................................................... 124
3.8.2 Curve caratteristiche SIK 16ME .......................................................................................................................................... 125
3.8.3 Curve caratteristiche SIKH 9ME.......................................................................................................................................... 126
3.8.4 Curve caratteristiche SI 5ME............................................................................................................................................... 127
3.8.5 Curve caratteristiche SI 7ME............................................................................................................................................... 128
3.8.6 Curve caratteristiche SI 9ME............................................................................................................................................... 129
3.8.7 Curve caratteristiche SI 11ME............................................................................................................................................. 130
3.8.8 Curve caratteristiche SI 14ME............................................................................................................................................. 131
3.8.9 Curve caratteristiche SIH 6ME ............................................................................................................................................ 132
3.8.10 Curve caratteristiche SIH 9ME ............................................................................................................................................ 133
3.8.11 Curve caratteristiche SIH 11ME .......................................................................................................................................... 134
3.9 Curve caratteristiche pompe di calore acqua glicolica/acqua - 400 V.......................................................................................... 135
3.9.1 Curve caratteristiche SIK 7TE ............................................................................................................................................. 135
3.9.2 Curve caratteristiche SIK 9TE ............................................................................................................................................. 136
3.9.3 Curve caratteristiche SIK 11TE ........................................................................................................................................... 137
3.9.4 Curve caratteristiche SIK 14TE ........................................................................................................................................... 138
3.9.5 Curve caratteristiche SIKH 6TE........................................................................................................................................... 139
3.9.6 Curve caratteristiche SIKH 9TE........................................................................................................................................... 140
3.9.7 Curve caratteristiche SI 5TE................................................................................................................................................ 141
3.9.8 Curve caratteristiche SI 7TE................................................................................................................................................ 142
3.9.9 Curve caratteristiche SI 9TE................................................................................................................................................ 143
3.9.10 Curve caratteristiche SI 11TE.............................................................................................................................................. 144
3.9.11 Curve caratteristiche SI 14TE.............................................................................................................................................. 145
3.9.12 Curve caratteristiche SI 17TE.............................................................................................................................................. 146
3.9.13 Curve caratteristiche SI 21TE.............................................................................................................................................. 147
3.9.14 Curve caratteristiche SI 24TE.............................................................................................................................................. 148
3.9.15 Curve caratteristiche SI 30TE.............................................................................................................................................. 149
3.9.16 Curve caratteristiche SI 37TE.............................................................................................................................................. 150
3.9.17 Curve caratteristiche SI 50TE.............................................................................................................................................. 151
3.9.18 Curve caratteristiche SI 75TE.............................................................................................................................................. 152
3.9.19 Curve caratteristiche SI 100TE............................................................................................................................................ 153
3.9.20 Curve caratteristiche SI 130TE............................................................................................................................................ 154
3.9.21 Curve caratteristiche SIH 6TE ............................................................................................................................................. 155
3.9.22 Curve caratteristiche SIH 9TE ............................................................................................................................................. 156
3.9.23 Curve caratteristiche SIH 11TE ........................................................................................................................................... 157
3.9.24 Curve caratteristiche SIH 20TE ........................................................................................................................................... 158
3.9.25 Curve caratteristiche SIH 40TE ........................................................................................................................................... 159
3.10 Dimensioni pompe di calore acqua glicolica/acqua ...................................................................................................................... 160
3.10.1 Dimensioni SIK 11ME, SIK 16ME, SIKH 9ME, SIK 7TE, SIK 9TE, SIK 11TE, SIK 14TE, SIKH 6TE, SIKH 9TE ............... 160
3.10.2 Dimensioni SI 5ME, SI 7ME, SI 9ME, SI 11ME, SI 14ME, SIH 6ME, SIH 9ME, SIH 11ME................................................ 161
3.10.3 Dimensioni SI 5TE, SI 7TE, SI 9TE, SI 11TE, SI 14TE, SI 17TE, SIH 6TE, SIH 9TE, SIH 11TE ....................................... 162

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Sommario

3.10.4 Dimensioni SI 21TE ............................................................................................................................................................ 163


3.10.5 Dimensioni SI 24TE e SI 37TE ........................................................................................................................................... 164
3.10.6 Dimensioni SI 30TE ............................................................................................................................................................ 165
3.10.7 Dimensioni SI 37TE ............................................................................................................................................................ 166
3.10.8 Dimensioni SI 50TE ........................................................................................................................................................... 167
3.10.9 Dimensioni SI 75TE ........................................................................................................................................................... 167
3.10.10 Dimensioni SI 100TE .......................................................................................................................................................... 168
3.10.11 Dimensioni SI 130TE .......................................................................................................................................................... 169
3.10.12 Dimensioni SIH 20TE.......................................................................................................................................................... 170
3.10.13 Dimensioni SIH 40TE.......................................................................................................................................................... 171

4 Pompa di calore acqua/acqua....................................................................................................................... 172


4.1 L'acqua di falda come sorgente di calore ..................................................................................................................................... 172
4.2 Requisiti per la qualità dell'acqua ................................................................................................................................................. 174
4.3 Sfruttamento della sorgente di calore ........................................................................................................................................... 175
4.3.1 Utilizzo diretto di acqua di buona e costante qualità ........................................................................................................... 175
4.3.2 Utilizzo indiretto dell'acqua come sorgente di calore .......................................................................................................... 176
4.3.3 Scambiatore di calore a protezione della pompa di calore ................................................................................................. 176
4.4 Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore acqua/acqua - 230 V ........................................................................................ 180
4.4.1 Pompe di calore a bassa temperatura da WI 9ME a WI 14ME........................................................................................... 180
4.5 Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore acqua/acqua - 400 V ........................................................................................ 181
4.5.1 Pompe di calore a bassa temperatura da WI 9TE a WI 27TE ............................................................................................ 181
4.5.2 Pompe di calore a bassa temperatura con 2 compressori da WI 40CG a WI 90CG .......................................................... 182
4.6 Curve caratteristiche pompe di calore acqua/acqua - 230 V ........................................................................................................ 183
4.6.1 Curve caratteristiche WI 9ME ............................................................................................................................................. 183
4.6.2 Curve caratteristiche WI 14ME ........................................................................................................................................... 184
4.7 Curve caratteristiche pompe di calore acqua/acqua - 400 V ....................................................................................................... 185
4.7.1 Curve caratteristiche WI 9TE .............................................................................................................................................. 185
4.7.2 Curve caratteristiche WI 14TE ............................................................................................................................................ 186
4.7.3 Curve caratteristiche WI 18TE ............................................................................................................................................ 187
4.7.4 Curve caratteristiche WI 22TE ............................................................................................................................................ 188
4.7.5 Curve caratteristiche WI 27TE ............................................................................................................................................ 189
4.7.6 Curve caratteristiche WI 40CG ........................................................................................................................................... 190
4.7.7 Curve caratteristiche WI 90CG ........................................................................................................................................... 191
4.8 Dimensioni pompe di calore acqua/acqua.................................................................................................................................... 192
4.8.1 Dimensioni WI 9ME, WI 14ME, WI 9TE, WI 14TE, WI 18TE, WI 22TE e WI 27TE............................................................ 192
4.8.2 Dimensioni WI 40CG........................................................................................................................................................... 193
4.8.3 Dimensioni WI 90CG........................................................................................................................................................... 193

5 Emissioni sonore delle pompe di calore ..................................................................................................... 194


5.1 Suono intrinseco ........................................................................................................................................................................... 194
5.2 Suono in aria................................................................................................................................................................................. 194
5.2.1 Livello di pressione acustica e livello di potenza sonora..................................................................................................... 194
5.2.2 Emissione e immissione...................................................................................................................................................... 195
5.2.3 Propagazione del suono ..................................................................................................................................................... 196

6 Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore...................................................... 197


6.1 Riscaldamento dell'acqua sanitaria con la pompa di calore per riscaldamento ........................................................................... 197
6.1.1 Requisiti relativi all'accumulo dell'acqua sanitaria............................................................................................................... 197
6.1.2 Accumuli dell'acqua sanitaria per pompe di calore da riscaldamento................................................................................. 197
6.1.3 Temperature raggiungibili nell'accumulo dell'acqua calda .................................................................................................. 199
6.1.4 Informazioni sull'apparecchio - Accumulo dell'acqua calda WWSP 229E .......................................................................... 201
6.1.5 Informazioni sull'apparecchio - Accumulo dell'acqua calda WWSP 332............................................................................. 202
6.1.6 Informazioni sull'apparecchio - Accumulo dell'acqua calda WWSP 442E .......................................................................... 203
6.1.7 Informazioni sull'apparecchio - Accumulo dell'acqua calda WWSP 880............................................................................. 204
6.1.8 Informazioni sull'apparecchio - Accumulo dell'acqua calda WWSP 900............................................................................. 205
6.1.9 Informazioni sull'apparecchio - Accumulo combinato PWS 332 ......................................................................................... 206
6.1.10 Informazioni sull'apparecchio - Accumulo combinato PWD 750 ......................................................................................... 207
6.1.11 Requisiti specifici per singoli paesi...................................................................................................................................... 208
6.1.12 Collegamento di più accumuli dell'acqua sanitaria ............................................................................................................. 208
6.2 Modulo pompa di calore aria/acqua LI 2M per l'utilizzo del calore residuo .................................................................................. 209
6.2.1 Campo d'applicazione......................................................................................................................................................... 209
6.2.2 Informazioni sull'apparecchio.............................................................................................................................................. 210
6.2.3 Curve caratteristiche LI 2M ................................................................................................................................................. 211
6.2.4 Dimensioni LI 2M ................................................................................................................................................................ 212

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Sommario

6.2.5 Schema di allacciamento..................................................................................................................................................... 213


6.3 Riscaldamento dell'acqua sanitaria con la pompa di calore per l'acqua sanitaria ........................................................................ 214
6.3.1 Sistemi di conduzione dell'aria ............................................................................................................................................ 216
6.3.2 Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore per acqua sanitaria ................................................................................. 217
6.3.3 Pompe di calore per la produzione di acqua calda per l'aria della stanza come sorgente di calore ................................... 218
6.4 Apparecchi per la ventilazione domestica con produzione di acqua calda ................................................................................... 219
6.5 Fondamenti per la progettazione dell'impianto nei sistemi di ventilazione domestica .................................................................. 219
6.5.1 Calcolo della quantità d'aria ................................................................................................................................................ 220
6.5.2 Consigli per l'installazione degli apparecchi per ventilazione domestica
e posizionamento delle valvole di immissione e aspirazione aria ....................................................................................... 220
6.5.3 Calcolo della perdita di pressione complessiva................................................................................................................... 221
6.6 Apparecchio compatto per la ventilazione domestica ad aspirazione LWP 300W ....................................................................... 222
6.7 Informazioni sull'apparecchio - Apparecchio compatto per la ventilazione domestica con scarico dell'aria ................................. 223
6.8 Differenti possibilità di riscaldamento dell'acqua sanitaria - comfort e costi a confronto .............................................................. 224
6.8.1 Approvvigionamento acqua sanitaria decentralizzato (ad es. scalda-acqua istantaneo) .................................................... 224
6.8.2 Accumulo elettrico fisso (esercizio a tariffa notturna) .......................................................................................................... 224
6.8.3 Pompa di calore per acqua sanitaria ................................................................................................................................... 224
6.8.4 Apparecchi per la ventilazione domestica con produzione di acqua calda ......................................................................... 224
6.8.5 Riassumendo:...................................................................................................................................................................... 225

7 Programmatore della pompa di calore .........................................................................................................226


7.1 Comando....................................................................................................................................................................................... 226
7.1.1 Sensore termico (centralina di riscaldamento N1)............................................................................................................... 227
7.2 Contatore della quantità di calore WMZ........................................................................................................................................ 229
7.2.1 Componenti idraulici ed elettrici del contatore della quantità di calore................................................................................ 229
7.2.2 Impostazioni del programmatore della pompa di calore...................................................................................................... 230
7.3 Struttura generale del menu.......................................................................................................................................................... 230
7.4 Schema di collegamento del programmatore della pompa di calore per montaggio a parete WPM 2006 plus............................ 232
7.5 Schema di collegamento WPM EconPlus..................................................................................................................................... 234
7.6 Connessione di componenti d'impianto esterni al WPM ............................................................................................................... 236
7.7 Dati tecnici del programmatore della pompa di calore .................................................................................................................. 236

8 Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento ..........................................................238


8.1 Requisiti idraulici ........................................................................................................................................................................... 238
8.2 Assicurazione della protezione antigelo........................................................................................................................................ 238
8.3 Assicurazione della portata dell'acqua di riscaldamento............................................................................................................... 238
8.3.1 Calcolo per la determinazione del differenziale termico ...................................................................................................... 239
8.3.2 Differenziale termico in funzione della temperatura della fonte di calore ............................................................................ 239
8.3.3 Valvola di compensazione................................................................................................................................................... 239
8.3.4 Gruppo senza pressione differenziale ................................................................................................................................. 240
8.3.5 Doppio gruppo senza pressione differenziale ..................................................................................................................... 240
8.4 Sistema di distribuzione acqua sanitaria....................................................................................................................................... 240
8.4.1 Gruppo idraulico compatto KPV 25 ..................................................................................................................................... 241
8.4.2 Gruppo idraulico compatto KPV 25 con gruppo di ampliamento EB KPV........................................................................... 242
8.4.3 Doppio gruppo senza pressione differenziale DDV............................................................................................................. 243
8.5 Colonnina idraulica........................................................................................................................................................................ 244
8.5.1 Caratteristiche generali........................................................................................................................................................ 244
8.5.2 Possibilità di ampliamento ................................................................................................................................................... 245
8.5.3 Informazioni sull'apparecchio HPK 200S ............................................................................................................................ 245
8.5.4 Dimensioni HPK 200S ......................................................................................................................................................... 246
8.6 Accumulo tampone ....................................................................................................................................................................... 246
8.6.1 Impianti di riscaldamento con regolazione per singoli ambienti .......................................................................................... 247
8.6.2 Impianti di riscaldamento senza regolazione per singoli ambienti....................................................................................... 247
8.6.3 Utilizzo dell'accumulo tampone per superare i tempi di interdizione ................................................................................... 247
8.6.4 Vaso di espansione/Valvola di sicurezza nel circuito della pompa di calore ....................................................................... 249
8.6.5 Valvola antiritorno................................................................................................................................................................ 249
8.7 Limitazione della temperatura di mandata del pavimento............................................................................................................. 250
8.7.1 Limitazione della temperatura di mandata tramite fine corsa del miscelatore..................................................................... 250
8.7.2 Limitazione della temperatura di mandata tramite by-pass del miscelatore........................................................................ 250
8.8 Miscelatore.................................................................................................................................................................................... 250
8.8.1 Miscelatore a quattro vie ..................................................................................................................................................... 250

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Sommario

8.8.2 Miscelatore a tre vie ............................................................................................................................................................ 250


8.8.3 Valvola elettromagnetica a tre vie (valvola di commutazione) ............................................................................................ 250
8.9 Calcificazione degli impianti di riscaldamento ad acqua calda ..................................................................................................... 251
8.10 Impurità nell'impianto di riscaldamento......................................................................................................................................... 251
8.11 Inclusione di ulteriori generatori di calore ..................................................................................................................................... 251
8.11.1 Caldaia per riscaldamento a regolazione costante (regolazione con miscelatore) ............................................................. 251
8.11.2 Caldaia per riscaldamento a regolazione progressiva (regolazione da bruciatore) ............................................................ 252
8.11.3 Generatore di calore rigenerativo........................................................................................................................................ 252
8.12 Riscaldamento dell'acqua per la piscina....................................................................................................................................... 252
8.13 Caricamento a regolazione costante del serbatoio....................................................................................................................... 253
8.14 Allacciamento idraulico ................................................................................................................................................................. 254
8.14.1 Allacciamento della sorgente di calore................................................................................................................................ 255
8.14.2 Pompa di calore acqua glicolica/acqua monovalente ......................................................................................................... 256
8.14.3 Pompe di calore compatte .................................................................................................................................................. 258
8.14.4 Pompe di calore con colonnina idraulica............................................................................................................................. 259
8.14.5 Impianto monoenergetico di riscaldamento a pompa di calore........................................................................................... 260
8.14.6 Accumulo combinato........................................................................................................................................................... 263
8.14.7 Impianto bivalente di riscaldamento a pompa di calore ...................................................................................................... 264
8.14.8 Allacciamento sorgenti di calore rinnovabili ........................................................................................................................ 266
8.14.9 Piscina................................................................................................................................................................................. 269
8.14.10 Collegamento in parallelo di pompe di calore ..................................................................................................................... 270

9 Calcolatore costi di gestione in Internet...................................................................................................... 271

10 Ausili per la progettazione e l'installazione................................................................................................. 272


10.1 Modello per la determinazione sperimentale delle temperature di sistema effettivamente necessarie........................................ 272
10.2 Operazioni di collegamento elettrico della pompa di calore WPM 2006 plus ............................................................................... 273
10.3 Operazioni di collegamento elettrico della pompa di calore WPM EconPlus ............................................................................... 277
10.4 Requisiti minimi per l'accumulo dell'acqua sanitaria/pompa di ricircolo........................................................................................ 281
10.5 Ordine per la messa in funzione di pompe di calore per riscaldamento/raffrescamento .............................................................. 283

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Perché una pompa di calore?

Perché una pompa di calore?


L'alta componente di vettori energetici fossili Come fa una pompa di calore a trasformare calore
nell'approvvigionamento di energia ha conseguenze pesanti sul a bassa temperatura in calore a una temperatura
nostro ambiente. Con la combustione vengono emesse grandi più alta?
quantità di sostanze nocive come biossido di zolfo e ossidi di Sottrae il calore solare immagazzinato nell'ambiente - terreno,
azoto. acqua (ad es. acqua di falda) e aria (ad es. aria esterna) - e lo
Il riscaldamento degli ambienti con vettori energetici fossili cede, oltre all'energia motrice, al circuito di riscaldamento e di
contribuisce in maniera non indifferente all'emissione di produzione dell'acqua calda (ac).
sostanze nocive dato che non è possibile, al contrario delle Il calore non può passare da solo da un corpo più freddo ad uno
moderne centrali, attuare costose misure di depurazione dei più caldo. Il calore si trasferisce sempre dal corpo con
fumi. In considerazione delle limitate scorte di petrolio e gas, temperatura maggiore a quello con temperatura minore
l'alta componente di vettori energetici fossili nel nostro (secondo principio della termodinamica). Per questo motivo la
approvvigionamento energetico costituisce un problema. pompa di calore deve ricorrere all'apporto di energia, ad es.
La tipologia di produzione dell'energia elettrica in futuro corrente per il motore di azionamento, per portare l'energia
cambierà, per spostarsi sempre più verso metodiche di termica assorbita dall'ambiente alla temperatura necessaria per
produzione rinnovabili e di nuova generazione. Prendete parte la funzione di riscaldamento e produzione di acqua sanitaria.
automaticamente a questo processo dato che in una pompa di In pratica una pompa di calore funziona come un frigorifero, vale
calore la corrente elettrica è l'energia motrice del futuro. a dire con la stessa tecnica, ma per il fine inverso. Essa toglie
calore a un ambiente freddo per usarlo al fine di riscaldare e
Cosa fa una pompa di calore?
produrre acqua sanitaria.
La pompa di calore è un "apparecchio di trasporto" che prende il
calore gratuitamente a disposizione nell'ambiente e lo porta a un
livello di temperatura più alto.

Terminologia
Sbrinamento capillare rete di assistenza. Inoltre con il sigillo di qualità viene
Routine di regolazione per l'eliminazione di brina e ghiaccio dagli certificata la serialità di una linea di pompe di calore.
evaporatori nelle pompe di calore aria/acqua tramite l'apporto di
Decreto tedesco sul risparmio energetico (EnEV)
calore. Le pompe di calore aria/acqua con ciclo reversibile si
contraddistinguono per uno sbrinamento adeguato al Il 1° febbraio 2002 è entrata in vigore la legge sull'isolamento
fabbisogno, veloce e a basso consumo energetico. termico e sulle tecniche impiantistiche per il risparmio energetico
negli edifici (decreto tedesco sul risparmio energetico - EnEV)
Esercizio bivalente parallelo che sostituisce e completa il decreto sull'isolamento termico e gli
La modalità di esercizio bivalente (oggi comunemente detta impianti di riscaldamento. Oltre a stabilire i requisiti fondamentali
esercizio bivalente parallelo) ha luogo con due generatori di per gli edifici di nuova costruzione, vengono fissate anche le
calore (due vettori energetici), cioè la pompa di calore copre il scadenze per la sostituzione di impianti di riscaldamento
fabbisogno di potenza termica fino alla temperatura limite obsoleti.
rilevata e viene affiancata poi in parallelo da un secondo vettore
Tempi di interdizione delle aziende distributrici
energetico.
dell'energia elettrica (solo in Germania)
Esercizio bivalente/rigenerativo Lo sfruttamento di tariffe particolari per le pompe di calore messe
La modalità di funzionamento bivalente rigenerativa consente di a disposizione dalle aziende distributrici dell'energia elettrica
allacciare generatori di calore rinnovabili, come legna o energia locali comporta l'accettazione di una fornitura che può essere
solare termica. Qualora sia disponibile energia da fonti interrotta. L'apporto di corrente elettrica ad es. può essere
rinnovabili, la pompa di calore viene bloccata e l'attuale richiesta interrotto per 3 volte, ciascuna con una durata di 2 ore, nell'arco
di riscaldamento, di acqua sanitaria o acqua per la piscina viene delle 24 ore. Per questo motivo il lavoro giornaliero di
soddisfatta dall'accumulo rigenerativo. riscaldamento (la quantità di calore giornaliera) deve essere
fornito in quel lasso di tempo in cui l'energia elettrica è
Coefficiente di prestazione di Carnot disponibile.
Il modello ideale per tutti i processi di lavoro termico è il ciclo di
Valvola di espansione
Carnot. Da questo ciclo ideale (teorico) risulta il grado di
rendimento teorico o, rapportato alla pompa di calore, il maggior Componente della pompa di calore, posto tra condensatore ed
coefficiente di prestazione (COP) teorico. Il coefficiente di evaporatore, atto a ridurre la pressione di condensazione alla
prestazione di Carnot calcola solo la mera differenza di pressione di evaporazione corrispondente alla temperatura di
temperatura tra il lato caldo e quello freddo. evaporazione. Inoltre la valvola di espansione regola la quantità
iniettata di liquido refrigerante in funzione della potenza
Marchio di qualità D-A-CH dell'evaporatore.
Certificato in vigore in Germania, Austria e Svizzera per le
pompe di calore che ottemperano a determinati requisiti tecnici,
che hanno 2 anni di garanzia, assicurano la disponibilità dei
pezzi di ricambio per 10 anni e i cui costruttori dispongono di una

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Terminologia

Temperatura limite/Punto di bivalenza Esercizio monovalente


Temperatura esterna in corrispondenza della quale viene Questa modalità di esercizio copre da sola il 100% del
inserito il 2° generatore di calore, a seconda del fabbisogno, in fabbisogno di calore dell'edificio per tutto l'anno. Per quanto
esercizio monoenergetico (resistenza elettrica) e bivalente possibile questa modalità di esercizio dovrebbe avere sempre la
parallelo (ad es. caldaia da riscaldamento) per soddisfare precedenza.
assieme alla pompa di calore la richiesta di calore della casa. Di solito sono le pompe di calore acqua glicolica/acqua o quelle
acqua/acqua a funzionare in modalità monovalente.
Coefficiente di lavoro annuo
Il rapporto tra la quantità di calore ceduta dell'impianto della Accumulo tampone
pompa di calore e la potenza elettrica assorbita in un anno Di regola è consigliato il montaggio di un accumulo tampone per
costituisce il coefficiente di lavoro annuo. È specifico per ogni l'acqua di riscaldamento, al fine di prolungare il tempo di
impianto e prende in considerazione il dimensionamento funzionamento della pompa di calore quando viene richiesto
dell'impianto di riscaldamento (livello di temperatura e differenza meno calore.
di temperatura) e non può essere posto come uguale al
Nelle pompe di calore aria/acqua un accumulo tampone è
coefficiente di prestazione.
assolutamente necessario, per assicurare un funzionamento
Coefficiente di consumo annuo minimo di 10 minuti in esercizio di sbrinamento (routine di
regolazione per l'eliminazione della brina e del ghiaccio).
Il coefficiente di consumo è l'inverso del coefficiente di lavoro. Il
coefficiente di consumo annuo indica il fabbisogno necessario Suono
(ad es. di energia elettrica) per ottenere un determinato beneficio
Sostanzialmente si distingue fra suono in aria e in suono
(ad es. energia per riscaldamento). Il coefficiente di consumo
intrinseco. Il suono in aria è un suono che si propaga nell'aria. Il
annuo comprende anche l'energia necessaria ai
suono intrinseco si propaga nei solidi o nei liquidi e viene in parte
servoazionamenti. Per il calcolo del coefficiente di consumo
irradiato come suono in aria. La finestra udibile del suono è
annuo è a disposizione la direttiva VDI 4650.
compresa tra 16 e 16000 Hz.
Potenza frigorifera
Livello di pressione acustica
Flusso termico sottratto all'ambiente attraverso l'evaporatore di
Il livello di pressione acustica, misurato nell'ambiente, non è una
una pompa di calore. La potenza calorifica del condensatore è
grandezza specifica della macchina, bensì una grandezza che
data dalla potenza elettrica assorbita e dalla potenza frigorifera
dipende dalla distanza e dalla posizione di misurazione.
addotta.
Livello di potenza sonora
Liquido refrigerante
Il livello di potenza sonora è una grandezza caratteristica
Per liquido refrigerante si intende il mezzo di lavoro di una
specifica, propria della macchina e confrontabile, che misura la
macchina frigorifera o di una pompa di calore. Il refrigerante è il
potenza acustica emanata da una pompa di calore. È possibile
fluido utilizzato per la trasmissione di calore in un impianto
stimare il livello previsto di emissione sonora a determinate
frigorifero, che assorbe calore a temperatura e pressione basse
distanze e in un determinato ambiente acustico. La norma
per cederlo a temperatura e pressione più alte. Con refrigeranti
prevede che il livello di potenza sonora rappresenti il valore di
di sicurezza si indicano quei refrigeranti che non sono né tossici
definizione del rumore.
né infiammabili.
Acqua glicolica
Coefficiente di prestazione
Miscela anticongelante costituita da acqua e liquido antigelo
Il rapporto tra la potenza termica ceduta dalla pompa di calore e
concentrato su base glicolica per l'utilizzo in collettori geotermici
la potenza elettrica assorbita viene espresso dal coefficiente di
e sonde di calore geotermico.
prestazione, che viene misurato in laboratorio a condizioni
secondarie normizzate (ad es. con aria A2/W35, A2 = Evaporatore
temperatura ingresso aria +2 °C, W35 = temperatura di mandata
In una pompa di calore è lo scambiatore di calore nel quale,
acqua di riscaldamento 35 °C e quota potenza pompa) secondo
tramite l'evaporazione di un mezzo di lavoro, alla sorgente di
le norme EN 255/EN 14511. Un coefficiente di prestazione di 3,2
calore (aria, acqua di falda, terreno) viene sottratto un flusso
significa quindi che la potenza termica utilizzabile a disposizione
termico in condizioni di bassa temperatura e pressione.
è pari a 3,2 volte la potenza elettrica impiegata.
Compressore
Diagramma Ig p/h
Macchina per il trasporto e la compressione meccanica dei gas.
Rappresentazione grafica delle caratteristiche termodinamiche
In seguito alla compressione, la pressione e la temperatura del
dei mezzi di lavoro. (entalpia, pressione, temperatura).
liquido refrigerante aumentano sensibilmente.
Esercizio monoenergetico
Condensatore
In linea di massima, la modalità di esercizio monoenergetico è un
In una pompa di calore è lo scambiatore di calore nel quale un
modo di funzionamento bivalente parallelo nel quale viene
flusso termico viene ceduto tramite la condensazione di un
utilizzata un'unica fonte di energia, generalmente l'elettricità. La
mezzo di lavoro.
pompa di calore copre la maggior parte della potenza termica.
Nei pochi giorni con temperature esterne molto rigide, alla
pompa di calore si affianca una resistenza elettrica.
Per le pompe di calore aria/acqua, il dimensionamento della
pompa avviene di norma in corrispondenza di una temperatura
limite (detta anche punto di bivalenza) pari a circa -5 °C.

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Bibliografia

Calcolo del fabbisogno termico Impianto a pompa di calore


Negli impianti a pompa di calore è assolutamente necessario un Un impianto a pompa di calore è costituito da una pompa di
dimensionamento preciso, dato che impianti sovradimensionati calore e dall'impianto della sorgente di calore. Nelle pompe di
provocano l'innalzamento dei costi energetici e influiscono calore acqua glicolica/acqua e acqua/acqua, l'impianto della
negativamente sull'efficienza. sorgente di calore deve essere predisposto separatamente.
La definizione del fabbisogno di calore avviene in base alle
Impianto di riscaldamento a pompa di calore
norme specifiche di ogni paese:
Impianto completo costituito da impianto della sorgente di calore,
Il fabbisogno di calore specifico (W/m2) viene moltiplicato per la
pompa di calore e impianto per l'utilizzo dell'energia termica.
superficie abitabile da riscaldare. Il risultato è il fabbisogno di
calore totale, che include sia quello per la trasmissione che Sorgente di calore
quello per i ricambi d'aria.
Mezzo al quale viene sottratto calore con la pompa di calore.
Impianto per l'utilizzo dell'energia termica
Impianto della sorgente di calore
L'impianto per l'utilizzo dell'energia termica ha una notevole
Apparato per l'estrazione del calore da una sorgente di calore e
influenza sull'efficienza dell'impianto di riscaldamento a pompa
per il trasporto del fluido termovettore tra sorgente di calore e
di calore e dovrebbe avere temperature di mandata più basse
pompa di calore, inclusi tutti i dispositivi accessori.
possibili. Esso è costituito dall'apparato per il trasporto del fluido
termovettore dal lato caldo della pompa di calore ai terminali di Fluido termovettore
utenza di calore. In una casa unifamiliare ad esempio esso è
Mezzo liquido o gassoso (ad es. acqua, acqua glicolica o aria)
costituito dalla rete di tubazioni per la distribuzione del calore, dal
col quale viene trasportato il calore.
riscaldamento a bassa temperatura o dai radiatori, inclusi tutti i
dispositivi accessori. Riscaldamento a parete
Il riscaldamento a parete, attraversato dall'acqua, funge da
grande radiatore e ha i medesimi vantaggi del sistema a
pavimento. Di regola sono sufficienti dai 25 °C ai 28 °C per la
trasmissione del calore, per lo più fornito agli ambienti sotto
forma di calore radiante.

Bibliografia
RWE Energie Bau-Handbuch (12. Ausgabe), VWEW VLG U.
Wirtschaftsgesellschaft, ISBN 3-87200-700-9, Frankfurt 1998
Ramming, Klaus: Bewertung und Optimierung oberflächennaher
Erdwärmekollektoren für verschiedene Lastfälle, ISBN-13 978-3-
940046-41-3, 2007
Breidert, Hans-Joachim; Schittenhelm, Dietmar: Formeln,
Tabellen und Diagramme für die Kälteanlagentechnik A.
MUELLER JUR.VLG.C.F., ISBN 3788076496, Heidelberg 1999
DIN Deutsches Institut für Normung e.V., Beuth Verlag GmbH,
Berlin.
VDI-Richtlinien – Gesellschaft technische Gebäudeausrüstung,
Beuth Verlag GmbH, Berlin.

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Simboli delle formule

Simboli delle formule


Grandezza Simbolo Unità Ulteriori unità (definizione)
Massa M kg
Densità ρ kg/m3
s
Tempo t 1 h = 3600 s
h
Portata volumetrica 9 m3/s
Corrente di massa 0 kg/s
Forza F N 1 N = 1 kg m/s2
1 Pa = 1 N/m2
Pressione p N/m2; Pa
1 bar = 105 Pa

Energia, lavoro, calore (quantità di) E, Q


J 1 J = 1 Nm = 1 Ws = 1 kg m2/s2
kWh 1 kWh = 3600 kJ = 3,6 MJ
Entalpia H J
Potenza (calorifica) W
P, 4 1 W = 1 J/s = 1 Nm/s
Flusso termico kW
K Temperatura assoluta, differenza di temperatura
Temperatura T
°C Temperatura in ° Celsius
Potenza sonora LWA dB(re 1pW)
Livello di pressione acustica, livello di potenza sonora
Pressione acustica LPA dB(re 20μPa)

Rendimento η -
Coefficiente di prestazione ε (COP) - Indice di prestazione
Coefficiente di lavoro ß Ad es. coefficiente di lavoro annuo (CLA)
Calore specifico c J/(kg K)

Alfabeto greco
α Α alfa ι Ι iota ρ Ρ ro
β Β beta κ Κ cappa σ Σ sigma
γ Γ gamma λ Λ lambda τ Τ tau
δ Δ delta μ Μ mi υ Υ ipsilon
ε Ε epsilon ν Ν ni ϕ Φ fi
ζ Ζ zeta ξ Ξ xi χ Χ chi
η Η eta ο Ο omicron ψ Ψ psi
ϑ θ theta π Π pi ω Ω omega

Contenuto energetico dei diversi combustibili


Potere Valore Emissione max. di CO2 (kg/kWh) riferita al
Combustibile calorifico1 energetico2
Hi (Hu) Hs (Ho) Potere calorifico Valore energetico

Carbone fossile 8,14 kWh/kg 8,41 kWh/kg 0,350 0,339


Olio combustibile EL 10,08 kWh/l 10,57 kWh/l 0,312 0,298
Olio combustibile S 10,61 kWh/l 11,27 kWh/l 0,290 0,273
3 3
Metano L 8,87 kWh/mn 9,76 kWh/mn 0,200 0,182

Metano H 10,42 kWh/mn3 11,42 kWh/mn3 0,200 0,182


Gas liquido (propano) 12,90 kWh/kg 14,00 kWh/kg
0,240 0,220
(ρ = 0,51 kg/l) 6,58 kWh/l 7,14 kWh/l
1. Potere calorifico Hi (in passato Hu)
Il potere calorifico Hi (detto anche potere calorifico inferiore) è la quantità di calore sviluppata nella combustione completa quando il vapore d'acqua che si forma con la combustione
sfugge senza essere utilizzato.
2. Valore energetico Hs (in passato Ho)
Il valore energetico Hs (detto anche potere calorifico superiore) è la quantità di calore sviluppata nella combustione completa quando il vapore d'acqua che si forma con la
combustione viene fatto condensare, potendo disporre così del calore di condensazione.

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Tabelle di conversione

Tabelle di conversione
Unità di misura dell'energia

Unità J kWh kcal


1 J = 1 Nm = 1 Ws 1 2,778 * 10-7 2,39 * 10-4
1 kWh 6 1 860
3,6 * 10
1 kcal 4,187 * 103 1,163 * 10-3 1

Calore specifico dell'acqua: 1,163 Wh/kg K = 4.187 J/kg K = 1 kcal/kg K

Unità di misura della potenza

Unità kJ/h W kcal/h


1 kJ/h 1 0,2778 0,239
1W 3,6 1 0,86
1 kcal/h 4,187 1,163 1

Pressione

bar Pascal Torr Colonna d'acqua


1 100.000 750 mm Hg 10,2 m

Lunghezza

Metri Pollici Piedi Iarde


1 39,370 3,281 1,094
0,0254 1 0,083 0,028

Potenze

Prefisso Sigla Significato Prefisso Sigla Significato


deca da 101 deci d 10-1
2
etto h 10 centi c 10-2
chilo k 103 milli m 10-3
mega M 10 6 micro μ 10-6
9
giga G 10 nano n 10-9
12
tera T 10 pico p 10-12
peta P 1015 femto f 10-15
exa E 1018 atto a 10-18

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1 Scelta e dimensionamento delle pompe di calore

1 Scelta e dimensionamento delle pompe di calore

1.1 Dimensionamento di impianti di riscaldamento preesistenti - Pompe di


calore per il settore delle ristrutturazioni

1.1.1 Fabbisogno di calore della casa da riscaldare


Per gli impianti di riscaldamento esistenti è necessario &RQVXPRGLPHWDQR>PñD@
rideterminare il fabbisogno di calore dell'edificio da riscaldare, in 4 1 >N:@
quanto la potenza calorifica della caldaia esistente non >PDN:@
rappresenta una misura accettabile del fabbisogno di calore. Di Il fabbisogno di calore specifico di case uni e bifamiliari costruite
regola le caldaie sono sovradimensionate e darebbero perciò tra il 1980 e il 1994 è pari a circa 80 W/m2. Questo valore si
luogo a una resa della pompa di calore troppo alta. L'esatto colloca tra 100 W/m2 e 120 W/m2 in case costruite prima del
calcolo del fabbisogno di calore avviene secondo le norme 1980 nelle quali non sono state adottate misure aggiuntive di
specifiche di ciascun paese (ad es. EN 12831). È possibile isolamento termico. In caso di impianti preesistenti deve essere
eseguire una stima approssimativa in base al consumo considerato il loro stato effettivo.
energetico degli anni precedenti, alla superficie abitabile da
riscaldare e al fabbisogno termico specifico. NOTA
In caso di metodologie di calcolo approssimative adottate con consumi
&RQVXPRGLJDVROLR>OD@ fuori della norma possono verificarsi sostanziali scostamenti dal calcolo
4 1 >N:@
>ODN:@ eseguito in conformità alla norma.

1.1.2 Determinazione della temperatura di mandata necessaria


Nella maggior parte degli impianti con caldaie a olio combustibile A tal fine esistono due possibilità.
o a gas il termostato della caldaia è impostato su una a) Il calcolo del fabbisogno termico è stato fatto e il
temperatura che varia da 70 °C a 75 °C. Questa temperatura fabbisogno di calore di ogni ambiente è noto.
elevata in genere è necessaria solo per la produzione di acqua Nelle tabelle di potenza termica dei radiatori è indicata la
sanitaria. Sistemi di regolazione ausiliari dell'impianto di potenza in funzione della temperatura di mandata e di
riscaldamento, come valvole di miscelazione e termostatiche, ritorno (vedi tab. 1.1 a pag. 12). L'ambiente che necessita
impediscono un riscaldamento eccessivo dell'edificio. Se la della massima temperatura sarà quindi determinante ai fini
pompa di calore viene aggiunta in un secondo tempo, per della massima temperatura di mandata della centrale di
adottare provvedimenti di ristrutturazione adeguati è riscaldamento.
assolutamente necessario determinare la temperatura di
mandata e ritorno effettivamente necessarie.

Radiatori in ghisa
Altezza mm 980 580 430 280
Profondità mm 70 160 220 110 160 220 160 220 250
50 °C 45 83 106 37 51 66 38 50 37
Potenza termica per elemento in W, 60 °C 67 120 153 54 74 97 55 71 55
con temperatura media dell'acqua Tm 70 °C 90 162 206 74 99 129 75 96 74
80 °C 111 204 260 92 126 162 93 122 92

Radiatori in acciaio
Altezza mm 1000 600 450 300
Profondità mm 110 160 220 110 160 220 160 220 250
50 °C 50 64 84 30 41 52 30 41 32
Potenza termica per elemento in W, con 60 °C 71 95 120 42 58 75 44 58 45
temperatura media dell'acqua Tm 70 °C 96 127 162 56 77 102 59 77 61
80 °C 122 157 204 73 99 128 74 99 77

tab. 1.1: Potenza termica degli elementi dei radiatori (con temperatura ambiente ti=20 °C, conformemente alla norma DIN 4703)

b) Determinazione sperimentale durante il periodo di quella di ritorno e la temperatura esterna e successivamente


riscaldamento riportate nel diagramma riportato di seguito. Con l'ausilio del
(vedi fig. 1.1 a pag. 13) diagramma, grazie al valore precedentemente riportatovi, è
Durante il periodo di riscaldamento, con le valvole possibile leggere il livello di temperatura effettivamente
termostatiche completamente aperte, la temperatura di necessario (temperatura bassa, media, alta).
mandata e quella di ritorno vengono abbassate fino a
quando la temperatura ambiente si stabilizza a circa 20– NOTA
22 °C. Una volta raggiunta la temperatura ambiente La realizzazione di una compensazione idraulica può ridurre la
desiderata, vanno annotate la temperatura di mandata, temperatura massima di mandata necessaria.

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Scelta e dimensionamento delle pompe di calore 1.1.3


7HPSHUDWXUDPDQGDWDDFTXDGLULVFDOGDPHQWRLQ>ƒ&@ 

 7HPSHUDWXUDPDQGDWD$7 9DORULGLHVHPSLR


 7HPSHUDWXUDPDQGDWD70 ƒ&GLWHPSHUDWXUDHVWHUQD $7$OWDWHPSHUDWXUD

ƒ&GLWHPSHUDWXUDGLPDQGDWD GDƒ&Dƒ&
7HPSHUDWXUDPDQGDWD%7

707HPSHUDWXUDPHGLD
 GDƒ&Dƒ&



 %7%DVVDWHPSHUDWXUD
ƒ&














































7HPSHUDWXUDHVWHUQDLQ>ƒ&@

fig. 1.1: Diagramma per la determinazione sperimentale delle temperature di sistema effettivamente necessarie

1.1.3 Quali misure di ristrutturazione devono essere adottate per un esercizio a basso
consumo energetico della pompa di calore?
Bassa temperatura a) In virtù della diminuzione del fabbisogno di calore può
Temperatura di mandata per tutti gli ambienti pari a essere montata una pompa di calore più piccola e quindi più
max 55 °C economica.
Se la temperatura di mandata necessaria è sotto i 55 °C non b) Un fabbisogno di calore più basso comporta la riduzione del
sono necessarie ulteriori misure. È possibile l'impiego di una fabbisogno annuale di energia per riscaldamento che deve
qualsiasi pompa di calore a bassa temperatura per temperature essere fornito dalla pompa di calore.
di mandata fino a 55° C. c) Il minore fabbisogno di calore può essere coperto con
temperature di mandata inferiori, migliorando così il
Temperatura media coefficiente di lavoro annuo (CLA).
Temperatura di mandata in alcuni ambienti sopra i
d) Un migliore isolamento termico implica un aumento delle
55 °C
temperature superficiali medie delle pareti che delimitano
Se la temperatura di mandata necessaria supera i 55 °C solo in l'ambiente. In questo modo si raggiunge lo stesso livello di
alcuni ambienti, si dovrebbero adottare dei provvedimenti per comfort con temperature ambiente più basse.
ridurla. A tal fine vengono sostituiti solo i radiatori degli ambienti
interessati, per rendere possibile l'impiego di una pompa di Esempio:
calore a bassa temperatura. Un'abitazione con un fabbisogno di calore di 20 kW e un
fabbisogno annuale di energia per riscaldamento di circa
Temperatura media
40.000 kWh viene riscaldata con un impianto ad acqua calda con
Temperature di mandata in quasi tutti gli ambienti
temperature di mandata di 65 °C (ritorno 50 °C). Con interventi
tra 55 °C e 65 °C
aggiuntivi di isolamento termico il fabbisogno di calore viene
Se in quasi tutti gli ambienti occorrono temperature comprese tra diminuito del 25% scendendo a 15 kW, per un fabbisogno
55 °C e 65 °C, occorre sostituire i radiatori di quasi tutti gli annuale di energia per riscaldamento di 30.000 kWh.
ambienti oppure optare per l'impiego di una pompa di calore a
In questo modo è possibile ridurre la temperatura media di
media temperatura.
mandata di circa 10 K, il che comporta una diminuzione del
Alta temperatura consumo di energia di un altro 20-25%. Con un impianto di
Temperature di mandata in quasi tutti gli ambienti riscaldamento a pompa di calore, il risparmio energetico
tra 65 °C e 75 °C complessivo si attesta così sul 44% circa.
Se occorrono temperature di mandata comprese tra 65 °C e
75 °C dovrebbe essere cambiato o adattato tutto il sistema di
NOTA
Per gli impianti di riscaldamento a pompa di calore vale sostanzialmente
riscaldamento. Se una tale modifica non è possibile o gradita, è
la seguente regola:
necessario l'utilizzo di una pompa di calore ad alta temperatura.
ogni grado in meno della temperatura di mandata comporta un risparmio
Una riduzione del fabbisogno di calore tramite energetico del 2,5% circa.
„ la sostituzione delle finestre,
„ la riduzione delle perdite per ventilazione e
„ l'isolamento dei solai, dell'ossatura del tetto o delle facciate
porta, nell'ambito di una ristrutturazione con pompa di calore, a
ottenere un risparmio in quattro diversi modi.

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1.1.4 Scelta e dimensionamento delle pompe di calore

1.1.4 Scelta della sorgente di calore (ristrutturazione)


Volendo ristrutturare un'opera preesistente con giardino coefficienti di lavoro annuo previsti sono minori di quelli degli
coltivato, non sempre è possibile installare un collettore impianti che utilizzano l'acqua e il terreno; pertanto anche lo
geotermico, una sonda di calore geotermico o un impianto per sforzo per l'approntamento dell'impianto della sorgente di calore
pozzo. Spesso l'unica sorgente di calore possibile rimane l'aria è minore.
esterna. Per il dimensionamento dell'impianto della sorgente di calore
Come sorgente di calore, l'aria è a disposizione ovunque e può delle pompe di calore acqua glicolica/acqua e acqua/acqua si
sempre essere utilizzata senza bisogno di autorizzazione. I rimanda ai corrispondenti capitoli.

1.2 Pompe di calore per impianti di nuova costruzione

1.2.1 Determinazione del fabbisogno di calore dell'edificio


Il calcolo esatto del massimo fabbisogno di calore orario 4h
avviene sulla scorta delle norme specifiche del paese di T = 0,03 kW/m2 casa a bassissimo fabbisogno

installazione. Un calcolo approssimativo del fabbisogno di calore in base al decreto 95 sull'isolamento termico
T = 0,05 kW/m2 o al minimo isolamento standard del decreto
è possibile attraverso la superficie abitabile da riscaldare A (m2): tedesco sul risparmio energetico (EnEV)
con normale isolamento termico
)DEELVRJQRWHUPLFR 6XSHUILFLHULVFDOGDWD Â )DEELVRJQRWHUPLFRVSHFLI T = 0,08 kW/m2 dell'abitazione (a partire circa dal 1980)
>N:@ >P@ >N:P@ con opere murarie più vecchie senza
T = 0,12 kW/m2 particolare isolamento termico

tab. 1.2: Valori approssimativi di fabbisogno termico specifico

1.2.2 Dimensionamento delle temperature di mandata


Nel dimensionamento del sistema di distribuzione del calore in riscaldamento a pavimento. In genere, affinché sia possibile
impianti di riscaldamento con pompa di calore è necessario impiegare una pompa di calore a bassa temperatura, la
accertarsi che il fabbisogno di calore necessario venga trasferito temperatura di mandata massima dovrebbe essere di 55 °C. Se
alle temperature di mandata più basse possibili, dato che ogni sono necessarie temperature di mandata superiori, è necessario
grado in meno della temperatura di mandata comporta un impiegare pompe di calore a media e alta temperatura(cap. 1.1.3
risparmio energetico pari al 2,5 % circa. Ideali sono superfici di a pag. 13).
riscaldamento di grandi dimensioni, come ad es. gli impianti di

1.2.3 Selezione della sorgente di calore


La decisione se utilizzare aria, acqua glicolica (collettore b) Costi di esercizio
geotermico, sonda di calore geotermico) oppure acqua (pozzo) I coefficienti di lavoro annuo previsti dell'impianto di
come sorgente di calore dovrebbe essere presa in funzione delle riscaldamento a pompa di calore hanno un impatto decisivo
due seguenti variabili. sui costi di esercizio. Questi vengono innanzitutto influenzati
a) Costi di investimento dal tipo di pompa di calore, dalla temperatura media della
Oltre che dai costi per la pompa di calore e l'impianto per fonte di calore e dalle temperature di mandata del
l'utilizzo dell'energia termica, l'investimento viene riscaldamento necessarie.
influenzato in maniera decisiva dai costi di approntamento
della sorgente di calore. NOTA
Anche se i coefficienti di lavoro annuo previsti per le pompe di calore
aria/acqua sono minori rispetto a quelli degli impianti che utilizzano
l'acqua e il terreno, il costo per l'approntamento dell'impianto della
sorgente di calore è inferiore.

1.3 Fabbisogno aggiuntivo di potenza

1.3.1 Tempi di interdizione delle aziende distributrici dell'energia elettrica


La maggior parte delle aziende distributrici dell'energia elettrica calore, ovvero la pompa di calore deve essere di dimensioni
offrono contratti speciali per le pompe di calore che prevedono maggiori.
tariffe più convenienti. In base al decreto federale sulla I tempi di interdizione tipici delle aziende distributrici di energia
tariffazione, le aziende distributrici dell'energia elettrica devono elettrica sono di max. 4 ore al giorno, che vengono considerate
però essere in grado di disinserire e bloccare le pompe di calore con un fattore di 1,2.
in presenza di picchi di carico della rete di approvvigionamento.
Durante i tempi di interdizione non si può usufruire della pompa
di calore per riscaldare la casa. Si rende così necessario
produrre più energia negli orari di funzionamento delle pompe di

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Scelta e dimensionamento delle pompe di calore 1.3.3

Dimensionamento
Durata blocco Fattore di
I valori calcolati di fabbisogno termico per la produzione di acqua
(complessiva) dimensionamento
calda da riscaldamento e acqua sanitaria devono essere
2h 1,1
addizionati. Se durante il periodo di interdizione non può essere
4h 1,2
attivato un secondo generatore di calore, la somma dei valori di
6h 1,3
fabbisogno termico deve essere moltiplicata per il fattore di
dimensionamento f: tab. 1.3: Fattore di dimensionamento f per la considerazione dei tempi di
interdizione
Base di calcolo:
K K Nel caso di abitazioni di costruzione massiccia, in particolare con
I impianti di riscaldamento a pavimento, in generale la capacità
'XUDWDDELOLWD]LRQH K±'XUDWD disponibile dell'accumulatore di calore è sufficiente per far fronte
anche a lunghi tempi di interdizione con penalizzazioni del
comfort di lieve entità, permettendo così di evitare l'accensione
di un secondo generatore di calore (ad es. una caldaia).
L'aumento di potenza della pompa di calore è però necessario,
perché le masse accumulate devono necessariamente essere
riscaldate di nuovo.

1.3.2 Produzione di acqua sanitaria


In caso di normali livelli di comfort occorre considerare un fab deve essere opportunamente considerato. Se le lunghe
acqua sanitaria bisogno massimo di acqua calda di 80-100 litri al condutture non permettono di rinunciare a una circolazione, è
giorno per persona, con una temperatura di riferimento di 45 °C. opportuno installare una pompa di circolazione che, in caso di
In questo caso occorre tenere conto di una potenza calorifica di necessità, viene attivata mediante un sensore di portata. Il
0,2 kW per persona. fabbisogno di calore per le condutture di circolazione può essere
notevole.
NOTA
Per il dimensionamento occorre calcolare il numero massimo possibile di NOTA
persone e considerare abitudini particolari dell'utente (ad es. vasca con In conformità all'art. 12 (4) del decreto sul risparmio energetico, negli
idromassaggio). impianti per l'acqua calda le pompe di circolazione devono essere dotate
di dispositivi automatici per l'accensione e lo spegnimento.
Non è necessario assommare il fabbisogno di energia per
l'acqua sanitaria e il fabbisogno termico per il riscaldamento La dispersione termica per superficie nella distribuzione di acqua
quando il riscaldamento dell'acqua sanitaria viene prodotto nel potabile dipende dalla superficie utile e dal tipo e posizione della
punto di progetto (ad es. in pieno inverno) con la resistenza. circolazione utilizzata. Con una superficie utile compresa tra 100
e 150 m2 e una distribuzione all'interno dell'involucro termico si
Condutture di circolazione hanno (secondo il decreto tedesco sul risparmio energetico -
Le condutture di circolazione accrescono il fabbisogno di calore EnEV) dispersioni termiche per superficie pari a:
dell'impianto per il riscaldamento dell'acqua sanitaria. Il „ 9,8 [kWh/m2a] con circolazione
maggiore fabbisogno dipende dalla lunghezza delle condutture „ 4,2 [kWh/m2a] senza circolazione
di circolazione e dalla qualità dell'isolamento delle condutture e

1.3.3 Riscaldamento dell'acqua della piscina


Piscina scoperta
Temperatura dell'acqua
Il fabbisogno di calore per il riscaldamento dell'acqua di una
piscina scoperta dipende notevolmente dalle abitudini di utilizzo. 20 °C 24 °C 28 °C
con copertura1 100 W/m2 150 W/m2 200 W/m2
Può risultare dell'ordine di grandezza del fabbisogno di calore di
senza copertura
un'abitazione e in questi casi deve essere calcolato posizione riparata 200 W/m2 400 W/m2 600 W/m2
separatamente. senza copertura
Se però viene riscaldata solo occasionalmente in estate (periodo posizione parzialmente 300 W/m2 500 W/m2 700 W/m2
riparata
senza riscaldamento), il suddetto fabbisogno di calore può
senza copertura
eventualmente non essere preso in considerazione. posizione non riparata 450 W/m2 800 W/m2 1000 W/m2
La determinazione approssimativa del fabbisogno di calore (esposta al vento)

dipende dall'esposizione al vento della vasca, dalla sua 1. I valori inferiori per vasche con copertura valgono solo per piscine private con
un utilizzo max. di 2 ore al giorno.
temperatura, dalle condizioni climatiche, dal periodo di utilizzo e
dalla presenza o meno di una copertura della vasca. tab. 1.4: Valori di riferimento per il fabbisogno di calore di piscine scoperte
utilizzate tra maggio e settembre

Per il riscaldamento iniziale della vasca ad una temperatura


sopra i 20 °C è necessaria una quantità di calore di circa 12 kWh
per m3 di contenuto della vasca. A seconda delle dimensioni
della vasca e della potenza calorifica installata, sono quindi
necessari tempi di riscaldamento compresi tra uno e tre giorni.

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1.3.4 Scelta e dimensionamento delle pompe di calore

Piscina coperta
Temperatura Temperatura dell'acqua
„ Riscaldamento dell'ambiente
Il riscaldamento dell'ambiente avviene generalmente tramite ambiente 20 °C 24 °C 28 °C
un impianto a radiatori o a pavimento e/o un pannello 23 °C 90 W/m2 165 W/m2 265 W/m2
radiante incluso nell'impianto di deumidificazione/ 25 °C 65 W/m 2
140 W/m 2
240 W/m2
ventilazione. In entrambi i casi è necessario un calcolo del 28 °C 20 W/m2 100 W/m2 195 W/m2
fabbisogno termico riferito alla soluzione tecnica adottata.
tab. 1.5: Valori di riferimento per il fabbisogno di calore delle piscine coperte
„ Riscaldamento dell'acqua della piscina
Il fabbisogno di calore dipende dalla temperatura dell'acqua
della vasca, dalla differenza di temperatura tra l'acqua della Nelle piscine private dotate di copertura della vasca e utilizzate
vasca e l'ambiente e dall'utilizzo della piscina. per un massimo di 2 ore al giorno, queste potenze possono
essere ridotte del 50%.

NOTA
Utilizzando una pompa di calore acqua glicolica/acqua per la produzione
di acqua per piscina la sorgente di calore deve essere progettata sulla
base di un più elevato numero di ore di utilizzo completo annuali.

1.3.4 Determinazione della potenza della pompa di calore

1.3.4.1 Pompa di calore aria/acqua (esercizio monoenergetico)


Le pompe di calore aria/acqua vengono utilizzate principalmente 
come impianti monoenergetici. La pompa di calore dovrebbe 
7HPSHUDWXUDHVWHUQDLQƒ&

coprire interamente il fabbisogno di calore fino a una 


temperatura esterna di circa -5 °C (punto di bivalenza). In caso di 
temperature molto rigide e di un alto fabbisogno di calore viene 
attivato, secondo necessità, un generatore termico elettrico. 

Il dimensionamento della potenza della pompa di calore incide 


sull'ammontare degli investimenti e dei costi annuali di 
riscaldamento soprattutto nel caso di impianti monoenergetici. 
Maggiore è la resa della pompa di calore, più elevati saranno gli 
investimenti e più ridotti saranno i costi di riscaldamento annuali. 

L'esperienza ci insegna che occorre mirare a una resa che 

intersechi la curva caratteristica di riscaldamento a una 

temperatura limite (o punto di bivalenza) di circa -5 °C.                
7HPSRLQJLRUQL
Con questa configurazione, secondo la norma DIN 4701 T10, il
secondo generatore di calore (ad es. resistenza elettrica) di un fig. 1.2: Curva caratteristica annuale: numero di giorni durante i quali la
temperatura esterna è al di sotto del valore indicato
impianto utilizzato in modo bivalente parallelo copre il 2% del
fabbisogno.
fig. 1.2 a pag. 16 mostra la curva caratteristica annuale della
Esempio relativo alla tab. 1.6 a pag. 16:
temperatura esterna nella città di Essen. Ne risulta che nell'arco Con un punto di bivalenza di -5 °C, in modalità di esercizio
di un anno i giorni con una temperatura esterna inferiore a -5 °C bivalente parallelo, risulta una quota di copertura della pompa di
sono meno di 10. calore pari al 98% circa.

Punto di bivalenza [°C] -10 -9 -8 -7 -6 -5 -4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4 5


Quota di copertura [-] in
1,00 0,99 0,99 0,99 0,99 0,98 0,97 0,96 0,95 0,93 0,90 0,87 0,83 0,77 0,70 0,61
mod. d'eser. biv. parall.
Quota di copertura [-] in
0,96 0,96 0,95 0,94 0,93 0,91 0,87 0,83 0,78 0,71 0,64 0,55 0,46 0,37 0,28 0,19
mod. d'eser. biv. altern.

tab. 1.6: Quota di copertura della pompa di calore di un impianto utilizzato in modalità monoenergetica o bivalente in funzione del punto di bivalenza e della
modalità di esercizio (fonte: Tabella 5.3-4 DIN 4701 T10)

16 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Scelta e dimensionamento delle pompe di calore 1.3.4.2

1.3.4.2 Esempio di dimensionamento per una pompa di calore aria/acqua


L'esempio della fig. 1.3 a pag. 17 con un fabbisogno di calore
„ Modalità di esercizio monoenergetica:
complessivo dell'abitazione di 11,0 kW con una temperatura
pompa di calore con resistenza elettrica
esterna standard di -16 °C e una temperatura ambiente
„ Impianto di riscaldamento con una selezionata di +20 °C spiega come procedere. Il diagramma
temperatura massima di mandata di 35 °C mostra le curve della potenza calorifica di due pompe di calore
per una temperatura di mandata di 35 °C. I punti d'intersezione
„ Fabbisogno di calore dell'edificio da 9,0 kW
(temperatura limite o punti di bivalenza) sulla linea retta del
riscaldare
fabbisogno termico dell'edificio in funzione della temperatura
„ Fabbisogno di calore supplementare per la 1,0 kW esterna e sulle curve di potenza calorifica delle pompe di calore
produzione di acqua sanitaria ed si collocano a circa -5,0 °C per la PdC 1 e a circa -9 °C per la
eventualmente per il riscaldamento PdC 2. Per l'esempio scelto va impiegata la PdC 1. Per poter
dell'acqua della piscina riscaldare durante tutto l'arco dell'anno, la differenza tra il
fabbisogno termico dell'edificio in funzione dalla temperatura
„ (Fabbisogno di calore dell'edificio + 11,0 kW esterna e la potenza calorifica della pompa di calore alla relativa
fabbisogno di calore supplementare) x fattore temperatura di ingresso dell'aria deve essere compensata da un
f da tab. 1.3 a pag. 15 (con ad es. 2 ore di riscaldamento elettrico supplementare.
tempo di interdizione) = (9,0 kW + 1 kW) x 1,1
= Dimensionamento del riscaldamento
= Potenza termica necessaria della pompa di supplementare elettrico:
calore alla temperatura esterna standard di Fabbisogno di calore complessivo nel giorno più freddo
riferimento secondo le norme specifiche del
paese. – Potenza termica della pompa di calore nel giorno più freddo

= Potenza delle resistenze


Il dimensionamento della pompa di calore viene determinato in
base al fabbisogno termico dell'edificio in funzione dalla
Esempio:
temperatura esterna (semplificato da una linea retta), tracciato
nel diagramma della potenza calorifica e nelle curve di potenza N: ± N: N:
calorifica delle pompe di calore. Il fabbisogno termico )DEELVRJQRWHUPLFR 5HVDWHUPLFD 3RWHQ]DGHOOH
dell'edificio, funzione della temperatura esterna, e riferito alla GHOODFDVDD GHOOD3'&D UHVLVWHQ]HHOHWWULFKH
temperatura ambiente selezionata (corrispondente alla ±ƒ& ±ƒ&
temperatura esterna nel punto 1) viene riportato sull'ascissa Per l'esempio scelto, la PdC 1 va dimensionata con una potenza
(asse x) relativa alla potenza termica calcolata (punto 2) alla elettrica delle resistenze pari a 6,0 kW.
temperatura esterna normalizzata secondo le norme specifiche
del paese.



3'&


3RWHQ]DWHUPLFDLQ>N:@LQFOVEULQDPHQWR

 3'&


3RWHQ]DDJJLXQWLYDQHFHVVDULD

3XQWR


)DEELVRJQRWHUPLFRGHOO
HGLILFLR
LQEDVHDOODWHPSHUDWXUDHVWHUQD
VHPSOLILFDWR


3XQWR

      
3XQWRGLELYDOHQ]D 7HPSHUDWXUDHVWHUQDLQƒ&

fig. 1.3: Curve di potenza calorifica di due pompe di calore aria/acqua di


potenza differente per temperature di mandata di 35 °C e
fabbisogno termico dell'edificio in funzione della temperatura
esterna

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1.3.4.3 Scelta e dimensionamento delle pompe di calore

1.3.4.3 Pompa di calore acqua/acqua e acqua glicolica/acqua (esercizio monovalente)


Fabbisogno di calore complessivo rilevato = _____kW 3RWHQ]DWHUPLFDLQ>N:@ 7LSRGLSRPSDGLFDORUH

= Potenza termica della pompa di calore 3'&
a W10/W351 o BO/W351
1. Negli impianti monovalenti, il dimensionamento deve riferirsi alla temperatura
massima di mandata e alla temperatura minima della fonte di calore.  &RQGL]LRQH
7HPSHUDWXUDGLXVFLWDDFTXD
GHOULVFDOGDPHQWR:
NOTA
L'effettiva potenza termica delle pompe di calore acqua/acqua e acqua 
glicolica/acqua alle rispettive temperature di mandata è rilevabile nelle
informazioni sugli apparecchi. 3'&


Esempio: 3'&

„ Esercizio monovalente per un impianto di


riscaldamento con una temperatura massima 
3'&
di mandata di 35 °C.

„ Fabbisogno di calore della casa da riscaldare 10,6 kW 3'&



„ Fabbisogno di calore della casa x fattore f 3XQWR
dalla tab. 1.3 a pag. 15 (con ad es. 6 ore di 3'&
tempo di interdizione; f = 1,3) = fabbisogno di
calore complessivo fittizio. 

3'&
Fabbisogno di calore complessivo= 10,6 kW= 13,8 kW
x 1,3

= Potenza termica della pompa di calore

fig. 1.4 a pag. 18 mostra le curve di potenza calorifica delle


pompe di calore acqua glicolica/acqua. In questo caso occorre 
        
selezionare la pompa di calore la cui potenza calorifica si trova
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@
sopra al punto d'intersezione tra il fabbisogno di calore
complessivo necessario e la temperatura della fonte di calore fig. 1.4: Curve di potenza calorifica delle pompe di calore acqua glicolica/
disponibile. acqua con potenza calorifica differente per temperature di mandata
di 35 °C.

Con un fabbisogno di calore complessivo di 13,8 kW e una


temperatura minima dell'acqua glicolica di 0 °C, con una
temperatura massima di mandata di 35 °C occorre scegliere la
curva di resa della PdC 5. Alle suddette condizioni secondarie,
essa fornisce una potenza termica di 14,5 kW.

1.3.4.4 Pompa di calore acqua/acqua e acqua glicolica/acqua (esercizio monoenergetico)


Gli impianti monoenergetici con pompa di calore acqua glicolica/ aumento della potenza o quando il programma di modelli
acqua oppure acqua/acqua sono equipaggiati con un secondo disponibili ci obbliga a scegliere una pompa di calore con una
generatore di calore, anch'esso elettrico, ad es. un accumulo potenza molto più alta rispetto al fabbisogno termico dell'edificio.
tampone con resistenza elettrica. La progettazione di impianti Inoltre, l'esercizio monoenergetico è consigliato per il primo
monoenergetici con pompa di calore acqua glicolica/acqua o periodo di riscaldamento, quando l'asciugatura della costruzione
acqua/acqua dovrebbe avvenire solo in casi eccezionali, cioè avviene in autunno o in inverno.
quando a causa dei tempi di interdizione è necessario un forte

1.3.4.5 Pompa di calore aria/acqua (esercizio bivalente)


Nell'esercizio bivalente parallelo (vecchia costruzione), un NOTA
secondo generatore di calore (caldaia ad olio combustibile o a L'esperienza dimostra che, nel caso di impianti bivalenti utilizzati in
gas) affianca la pompa di calore a partire dal punto di bivalenza progetti di ristrutturazione, dopo pochi anni la caldaia a gasolio o a gas
< 4 °C. viene messa fuori servizio per i motivi più disparati. Il dimensionamento
Spesso è più opportuno un dimensionamento inferiore della dovrebbe quindi sempre essere eseguito analogamente all'impianto
pompa di calore, dal momento che non causa variazioni di rilievo monoenergetico (punto di bivalenza circa -5 °C) e l'accumulo tampone
della quantità di riscaldamento annuo della pompa di calore. La dovrebbe essere sempre integrato nella mandata del riscaldamento.
condizione richiesta è che sia pianificato un funzionamento
bivalente permanente dell'impianto.

18 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Scelta e dimensionamento delle pompe di calore 1.3.4.7

1.3.4.6 Pompa di calore acqua/acqua e acqua glicolica/acqua (esercizio bivalente)


Nell'esercizio bivalente di pompe di calore acqua/acqua e acqua di impianto della sorgente di calore, dovranno essere presi in
glicolica/acqua valgono in linea di principio le medesime considerazione altri fattori di dimensionamento.
correlazioni delle pompe di calore aria/acqua. A seconda del tipo La cosa migliore è chiedere direttamente ai nostri specialisti di
impianti con pompa di calore.

1.3.4.7 Asciugatura di opere in muratura


Quando viene costruita una casa vengono utilizzate grandi per compensare il maggiore fabbisogno di calore, soprattutto in
quantità di acqua per la malta, l'intonaco, i gessi e le carte da presenza di pompe di calore acqua glicolica/acqua. Questa
parati, che poi evaporano dall'opera con molta lentezza. Inoltre resistenza dovrebbe essere attivata solo nel primo periodo di
la pioggia può aumentare nettamente il livello di umidità della riscaldamento in funzione della temperatura di mandata
costruzione. A causa dell'elevata umidità presente in tutta dell'acqua glicolica (circa 0 °C) o dalla temperatura limite (tra
l'opera, nei primi due periodi di riscaldamento il fabbisogno di 0 °C e 5 °C).
calore dell'edificio è più alto.
L'asciugatura dell'opera muraria deve avvenire con speciali NOTA
apparecchiature, a carico del cliente. Se la potenza calorifica Nelle pompe di calore acqua glicolica/acqua, i maggiori tempi di
della pompa di calore è stata calcolata in maniera appena funzionamento del condensatore possono causare un
sufficiente e se l'asciugatura avviene in autunno o in inverno, si sottoraffreddamento della sorgente di calore e di conseguenza uno
spegnimento di sicurezza della pompa di calore.
consiglia l'installazione di una resistenza elettrica supplementare

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2 Pompa di calore aria/acqua

2 Pompa di calore aria/acqua

2.1 La sorgente di calore "aria"


Campo di impiego della pompa di calore aria/acqua diametro di almeno 50 mm e, se possibile, confluire nella
-25 °C... + 35 °C conduttura di raccolta per l'acqua piovana, in modo da poter
garantire lo scarico anche di grandi quantità di acqua. Lo
Disponibilità della sorgente di calore aria esterna sbrinamento ha luogo fino a 16 volte al giorno e ogni volta
„ illimitata possono essere prodotti fino a 3 litri di condensa.

Possibilità di utilizzo ATTENZIONE!


„ monoenergetica Se la condensa viene scaricata in bacini di depurazione e sistemi di
„ bivalente parallelo (o parzialmente parallelo) trattamento delle acque reflue, va previsto un sifone per proteggere
l'evaporatore da vapori aggressivi.
„ bivalente alternativo
„ bivalente rigenerativo Consigli per l'installazione
La pompa di calore aria/acqua deve essere installata
Accumulo tampone
preferibilmente all'esterno. Grazie ai minimi requisiti necessari
L'allacciamento della pompa di calore aria/acqua richiede un per le fondamenta e all'eliminazione dei canali dell'aria questo
accumulo tampone collegato in serie, per poter garantire lo tipo di installazione è molto pratico ed economico. Per
sbrinamento dell'evaporatore (scambiatore di calore lamellare) l'installazione devono essere rispettate le disposizioni del
tramite inversione del ciclo. Inoltre, il montaggio di un accumulo regolamento edilizio vigente nel relativo paese. Se l'installazione
tampone collegato in serie allunga i tempi di funzionamento della all'aperto non fosse possibile, occorre tenere presente che
pompa di calore quando viene richiesto meno calore (vedi cap. l'installazione in ambienti con alto tasso di umidità comporta la
8.6 a pag. 246). formazione di condensa sulla pompa di calore, sui canali dell'aria
e soprattutto nelle brecce praticate in parete.
Scarico della condensa
La condensa che si accumula durante l'esercizio deve essere ATTENZIONE!
eliminata senza che possa gelare. Per garantire uno scarico L'aria aspirata non deve contenere ammoniaca. È dunque proibito
senza problemi, la pompa di calore deve essere posizionata l'utilizzo di aria proveniente dalla ventilazione di stalle.
perfettamente in piano. Il tubo della condensa deve avere un

2.2 Pompe di calore aria/acqua per installazione esterna


Operazioni e oneri preliminari in caso di NOTA
installazione esterna Per l'installazione vicino alla parete il flusso d'aria nella zona di
„ Fondamenta a prova di gelo aspirazione e di scarico può portare a un maggiore deposito di impurità.
„ Posa nel terreno di tubazioni di riscaldamento isolate L'aria esterna più fredda deve fuoriuscire in modo tale da non aumentare
termicamente per la mandata e il ritorno la dispersione termica degli ambienti riscaldati limitrofi.
„ Posa nel terreno di linee elettriche di collegamento e di
carico
„ Aperture nei muri per il passaggio delle tubazioni di
collegamento
„ Scarico della condensa (protetto contro il gelo)
„ Se necessario attenersi alle disposizioni del regolamento
edilizio

Installazione
Le pompe di calore per installazione esterna sono rivestite con
lamiere munite di una speciale vernice che le rende resistenti agli
agenti atmosferici. fig. 2.1: Esempio di un disegno della fondazione per una pompa di calore
realizzato con 4 pietre da giardino e 4 lastre da marciapiede
Posizionare l'apparecchio solo su una superficie costantemente
piatta e orizzontale. Come base sono indicate lastre da
marciapiede oppure fondamenta protette dal gelo. Il telaio deve
Distanze minime
completamente aderire al suolo in modo da garantire I lavori di manutenzione devono poter essere eseguiti senza
l'isolamento acustico e impedire il raffreddamento di parti che problemi. Questo avviene quando viene mantenuta una distanza
trasportano l'acqua. In caso contrario, è necessario colmare di 1,2 metri dalle pareti.
eventuali fessure con materiale isolante resistente agli agenti
atmosferici.
Misure di insonorizzazione
I valori di emissione sonora più bassi si ottengono quando in un
raggio di 3-5 metri sul lato di sfiato non si trovano superfici rigide
che riflettono l'onda sonora (ad es. una facciata).

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Pompa di calore aria/acqua 2.2.1

Inoltre le fondamenta possono essere coperte fino all'altezza


delle lamiere di copertura con del materiale fonoassorbente (ad
es. trinciato di corteccia).
Le emissioni sonore dipendono dal rispettivo livello di potenza
sonora della pompa di calore e dalle condizioni di installazione.
Nel cap. 5 a pag. 194 vengono illustrate più dettagliatamente le
correlazioni tra i fattori che influenzano l'emissione e la
propagazione del suono e le immissioni sonore.

Aspirazione dell'aria di sfiato (cortocircuito del


flusso d'aria)
L'installazione della pompa di calore deve avvenire in maniera
tale che l'aria raffreddata per sottrazione di calore possa essere
sfiatata liberamente. Se l'installazione è stata eseguita vicino a fig. 2.2: Distanze minime consigliate per i lavori di manutenzione

una parete, lo sfiato non deve avvenire in direzione della parete.


Non è ammessa l'installazione in nicchie o cortili interni, perché NOTA
l'aria raffreddata si accumula al suolo e in caso di funzionamento Le distanze minime per i lavori di manutenzione sono riportate nelle
prolungato verrebbe nuovamente aspirata dalla pompa di calore. relative istruzioni di montaggio.

2.2.1 Allacciamento all'impianto di riscaldamento


L'allacciamento all'impianto di riscaldamento dentro l'edificio va „ Isolante preformato contro acqua non in pressione
realizzato con due tubi isolati termicamente. Si consiglia l'uso di (DIN 18337)
condotte preconfezionate di collegamento dell'acqua di „ Flangia di tenuta a muro contro acqua in pressione
riscaldamento, composte da due tubi flessibili per mandata e (DIN 18336)
ritorno in un unico tubo di rivestimento con isolamento termico
integrato in schiuma di PE, con curva a 90° preconfezionata per NOTA
un allacciamento rapido e semplice alla pompa di calore. Per pareti in muratura: gli allacci nell'edificio devono essere
Il tubo di rivestimento viene posato nel terreno e protetto dal gelo impermeabilizzati contro le infiltrazioni d'acqua con una vernice
e va portato all'interno del locale adibito al riscaldamento protettiva bituminosa. Per la tenuta all'acqua in pressione occorre
attraverso un'apertura nel muro. stabilizzare l'apertura nell'edificio (flangia) con l'aggiunta di un tubo di
rivestimento.
NOTA
Adeguare la profondità di scavo per il tubo in base all'uso del terreno. Si
consiglia di coprire la tubazione per 80cm (sicurezza antigelo).
Assicurarsi che la zona calpestabile sotto carico sia conforme alla classe
di carico SWL 60.

In uno o due tubi protettivi separati (ad esempio, tubo per canali,
diametro minimo DN 70) vanno posati i cavi di alimentazione
della corrente (linea di comando e linea di carico).

NOTA
La distanza tra edificio e pompa di calore influisce sulla perdita di carico
e di calore delle tubazioni di collegamento e deve essere considerata nel
dimensionamento della pompa di circolazione e dello spessore
dell'isolamento. Evitare linee di lunghezza superiore a 30m.

Gli allacciamenti della pompa di calore vengono realizzati verso


il basso in uscita dall'apparecchio. La posizione delle tubazioni di
riscaldamento e dello scarico della condensa vanno rilevate dai
rispettivi piani delle fondamenta dei disegni quotati (vedi cap.
2.11 a pag. 77).

NOTA
Se vengono utilizzate tubazioni isolate per teleriscaldamento, per
facilitare il montaggio si consiglia di posarle fino al telaio base della
pompa di calore e di realizzare poi il collegamento alla pompa tramite tubi
flessibili.

L'entrata nell'edificio va realizzata con isolamento e tubo di


rivestimento. L'isolamento dell'edificio è possibile con un
passaggio adattato alla tubazione di collegamento dell'acqua di
riscaldamento nella zona asciutta

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2.2.2 Pompa di calore aria/acqua

2.2.2 Apertura nel muro


Apertura diretta in zona asciutta: mandata e ritorno dell'acqua di riscaldamento, occorre
predisporre un dispositivo di riempimento e scarico. Per gli edifici
,PSHUPHDELOL]]D]LRQH 5LHPSLUHODIHVVXUD PLQFP FRQ al livello del terreno occorre predisporre un pozzetto con
HVWHUQDDFDULFR VFKLXPDLPSHUPHDELOH adeguato isolamento termico o consentire lo scarico tramite aria
0XUDWXUDR RPDOWDHVSDQVD
GHOFRPPLWWHQWH
FDOFHVWUX]]R compressa.

Allacciamenti idraulici ed elettrici per posa


interrata
(VWHUQR ,QWHUQR
  

fig. 2.3: disegno di apertura diretta nel muro 

Apertura indiretta con isolante preformato contro 

acqua non in pressione 



5LHPSLUHODIHVVXUD PLQFP 
,PSHUPHDELOL]]D]LRQH 
FRQVFKLXPDLPSHUPHDELOH
HVWHUQDDFDULFR 
RPDOWDHVSDQVD 
GHOFRPPLWWHQWH 
%RUGRVXSHULRUHWHUUHQR2.
1DVWURVHJQDODWRUHFP

VXOWXERGLULYHVWLPHQWR 
6RYUDSSRVL]LRQH
FRQVLJOLDWDFP PLQFP
6DEELDGLJUDQD
SHU6:/FP

,QVDEELDUHLOWXERGL
ULYHVWLPHQWRFP

WXWW
LQWRUQR
    
(VWHUQR ,QWHUQR

0DQLFRWWRDUHVWULQJHUH
0') DSHUWXUDQHOPXUR

fig. 2.4: disegno di apertura nel muro per acqua non in pressione

Flangia contro acqua in pressione

,QWHUQR

(VWHUQR 6FRVWDPHQWRPD[ƒ

0') DSHUWXUDQHOPXUR

fig. 2.5: disegno di apertura nel muro per acqua in pressione

Nell'edificio, poco prima dell'ingresso degli attacchi per l'acqua di


riscaldamento (circa 0,8 m sotto il livello del terreno) per

1) Cavo della corrente di carico della pompa di calore 9) Aperture nel muro per cavi elettrici di collegamento
2) Elemento di comando per la regolazione della pompa di 10) Aperture nel muro per tubazioni di collegamento del
calore riscaldamento
3) Programmatore della pompa di calore WPM EconPlus 11) Tubo per canali (almeno DN 70) per gli allacciamenti elettrici
4) Linea di comando regolazione/pompa di calore 24V della regolazione/pompa di calore
5) Linea di comando regolazione/pompa di calore 230V 12) Scarico della condensa
6) Linea elettrica di alimentazione (230V) per il programmatore 13) Scarico dell'acqua piovana/drenaggio
della pompa di calore 14) Basamento della pompa di calore (attenersi ai diversi
7) Dispositivo di intercettazione e scarico disegni di fondazione delle pompe di calore)
8) Tubazione di collegamento dell'acqua di riscaldamento

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Pompa di calore aria/acqua 2.2.2

Diagramma portata volumetrica/perdita di carico per la tubazione di collegamento dell'acqua di


riscaldamento HVL

 [


3HUGLWDGLFDULFRLQ>3D@





[





        

3RUWDWDYROXPHWULFDLQP

fig. 2.6: Perdita di carico della tubazione di collegamento dell'acqua di riscaldamento in funzione della portata volumetrica con l'acqua di riscaldamento come fluido
termovettore (rugosità superficiale del tubo 0,007 mm)

 NOTA
Con le pompe di calore aria/acqua ad alta efficienza della serie TU è
possibile far passare l'allacciamento idraulico a scelta verso il basso o di
lato (accessori speciali richiesti). Se la pompa di calore è installata in
6FDULFRGHOODFRQGHQVD
prossimità della parete, è quindi possibile introdurre la tubazione di
8VFLWDDFTXD collegamento dell'acqua di riscaldamento nell'edificio con una posa
sopra terra.


$OLPHQWD]LRQHHOHWWULFD
93(+] Scarico della condensa
/LQHDGLFRPDQGR
In caso di installazione esterna la condensa può essere




,QJUHVVRDFTXD convogliata nel canale di raccolta dell'acqua piovana. Il tubo


della condensa (diametro min. 50 mm) deve essere condotto
6FDULFRGHOODFRQGHQVD possibilmente in verticale verso il basso e poi piegato solamente

4XDGURGLFRPDQGR
al di sotto della linea di gelo. Assicurarsi che lo scarico abbia una
pendenza sufficiente.
fig. 2.7: Esempio di posizionamento delle tubazioni di alimentazione
Protezione antigelo (mandata)
Per evitare un congelamento della pompa di calore quando è
spenta, all'occorrenza la pompa di ricircolo riscaldamento viene
attivata automaticamente da un sensore antigelo (cap. 8.2 a pag.
238).

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2.3 Pompa di calore aria/acqua

2.3 Pompa di calore aria/acqua per installazione interna


Operazioni e oneri preliminari in caso di Se la pompa di calore viene installata a un piano superiore, deve
installazione interna essere verificata la portata del solaio. Da evitare l'installazione
„ Convogliamento dell'aria (ad es. canali) su un solaio in legno.
„ Brecce in parete
„ Scarico della condensa
NOTA
Se l'installazione della pompa di calore avviene al di sopra di un piano
abitato, il committente deve prevedere un adeguato isolamento acustico.
Generalità
Una pompa di calore aria/acqua non deve essere installata nella Convogliamento dell'aria
zona abitabile di un edificio. In casi estremi attraverso la pompa
Per un esercizio efficiente e privo di anomalie, una pompa di
di calore viene condotta aria fredda esterna fino a -25 °C. In
calore aria/acqua installata all'interno deve essere alimentata
ambienti ad alta umidità (ad es. in lavanderia) ciò può provocare
con una portata d'aria sufficientemente grande. Quest'ultima,
la formazione di condensa nelle brecce in parete e nei raccordi
determinata principalmente dalla potenza termica della pompa di
dei canali dell'aria, causando a lungo andare danni alla struttura
calore, si attesta su un valore compreso tra 2500 e 9000 m³/h
edile. Con un tasso di umidità ambiente oltre il 50 % e
(vedi cap. 2.6 a pag. 34). Le misure minime per il canale dell'aria
temperature esterne sotto 0 °C non è possibile escludere la
devono essere rispettate.
formazione di condensa, neanche con un buon isolamento
termico. Per questo motivo sono più adatti ambienti non Il convogliamento dell'aria, dall'aspirazione da parte della pompa
riscaldati come la cantina, la stanza degli attrezzi, il garage. di calore fino allo sfiato, deve avvenire in condizioni di flusso
ottimali, onde evitare resistenze inutili (cap. 2.4 a pag. 29).
NOTA
In presenza di requisiti più severi a livello di protezione acustica, lo sfiato
dovrebbe essere realizzato con un gomito a 90° oppure si dovrebbe
optare per l'installazione esterna (cap. 2.2 a pag. 20).

2.3.1 Requisiti posti all'ambiente di installazione


Ventilazione
Se possibile, l'ambiente in cui viene installata la pompa di calore ATTENZIONE!
dovrebbe essere ventilato con aria esterna, in modo da La pompa di calore non deve essere utilizzata senza convogliamento
mantenere basso il livello di umidità ed evitare la formazione di dell'aria, altrimenti sussiste un pericolo di lesioni indotto dalle parti
condensa. La formazione di condensa sulle parti fredde può rotanti (ventilatore).
verificarsi soprattutto durante l'asciugatura delle opere murarie e
in concomitanza della messa in funzione.

2.3.2 Aspirazione o sfiato dell'aria tramite pozzi di luce


Se le aperture nei muri per i canali dell'aria di aspirazione o di NOTA
sfiato sono situati sotto il livello del terreno, si consiglia di Le dimensioni minime dei canali dell'aria possono essere rilevate dalle
realizzare un sistema di convogliamento dell'aria tramite pozzi di informazioni sull'apparecchio.
luce in plastica con flusso d'aria ottimizzato. In presenza di pozzi
di luce in cemento, è necessario utilizzare un convogliatore
dell'aria. Il pozzo di luce all'estremità di sfiato deve essere dotato &LUFD

di rivestimento fonoassorbente. A tal fine sono ideali i pannelli in


fibra minerale resistenti alle intemperie con un peso specifico
apparente di circa 70 kg/m³ oppure materiale espanso a cellule
aperte (ad es. schiuma di resina melamminica).
„ Dimensioni minime dei pozzi di luce: da 1000 x 400 a
1000 x 650 mm
„ Impermeabilizzazione del passaggio tra pozzo di luce e
breccia in parete (vedi cap. 2.3.4 a pag. 25)
„ Copertura con griglia (antintrusione)
„ Prevedere uno scarico per la condensa
„ Per impedire il passaggio di piccoli animali e foglie, si
dovrebbe applicare anche una griglia in filo di ferro
(larghezza delle maglie > 0,8 cm).
fig. 2.8: Misure minime per il pozzo di luce

24 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua 2.3.5

2.3.3 Griglia parapioggia per pompe di calore


Nelle brecce in parete praticate sopra il livello del terreno, le
griglie parapioggia servono da schermo ottico e proteggono il
canale dell'aria dagli agenti atmosferici. Vengono fissate al muro
dall'esterno e possono essere utilizzate con qualsiasi tipo di
convogliamento dell'aria. La griglia parapioggia sviluppata
appositamente per le pompe di calore (accessorio speciale)
presenta una perdita di carico nettamente inferiore rispetto alle
tradizionali griglie disponibili in commercio. Inoltre è applicabile
sia dal lato aspirazione che da quello di sfiato.
Per impedire il passaggio di piccoli animali e foglie, tra il muro e
la griglia parapioggia dovrebbe essere montata una griglia in filo
di ferro. La sezione libera della griglia deve essere pari ad
almeno l'80 % (larghezza delle maglie > 0,8 cm). Qualora si
renda necessaria una protezione antintrusione, questa è da
realizzare a cura del committente.

Pos. Denominazione 500-700 800


1 Griglia antipioggia 1 pezzo 1 pezzo
2 Tassello 6x30 4 pezzi 6 pezzi fig. 2.9: Griglia parapioggia per pompe di calore
3 Vite 5x70 4 pezzi 6 pezzi

2.3.4 Isolamento delle brecce in parete


Le necessarie brecce praticate in parete devono essere
realizzate a cura del committente. Sul lato interno esse devono 3DUHWH

obbligatoriamente essere rivestite con un isolamento termico,


per impedire che il muro si raffreddi o si inumidisca. Nella fig.
&LUFD

(VSDQVRLQ38
2.10 a pag. 25 è esemplificato un isolamento eseguito con 0DQLFRWWRGLFROOHJDPHQWRDOFDQDOH

espanso in PU (spessore di isolamento 25 mm). Il passaggio tra


isolamento del muro e scatola di giunzione deve assolutamente
essere eseguito a tenuta d'aria. L'acqua che può infiltrarsi in
caso di condizioni meteorologiche avverse (ad es. pioggia
battente) deve essere convogliata verso l'esterno attraverso una
pendenza.
fig. 2.10: Esempio di realizzazione di una breccia in parete
NOTA
Per evitare l'umidificazione della muratura e la conseguente formazione
di muffa, occorre realizzzare un isolamento termico continuo del
convogliamento dell'aria fino al bordo esterno della superficie di
tamponamento.

2.3.5 Pompa di calore aria/acqua compatta (per installazione interna)


Oltre alla sorgente di calore, una pompa di calore aria/acqua rivestita con un isolamento termico (vedi fig. 2.11 a pag. 26) per
compatta integra al suo interno anche i componenti per impedire che il muro si raffreddi o si inumidisca (ad es. lastre di
l'allacciamento diretto di un circuito di riscaldamento non schiuma poliuretanica espansa).
miscelato. Il lato di sfiato può essere montato a scelta direttamente in una
breccia in parete oppure collegato a un canale in GRC (cemento
Convogliamento angolare dell'aria o installazione a
rinforzato con fibra di vetro) disponibile separatamente come
parete
accessorio (vedi fig. 2.11 a pag. 26 e fig. 2.12 a pag. 26).
La pompa di calore consente l'installazione ad angolo senza
Quelli elencati qui di seguito sono i componenti per il
canali supplementari. In combinazione con un canale dell'aria sul
convogliamento dell'aria disponibili per la pompa di calore
lato di sfiato è possibile anche l'installazione a parete.
compatta aria/acqua:
Il telaio di base deve poggiare completamente su una superficie
„ Griglia parapioggia RSG 500
piana, liscia e orizzontale. Posizionare la pompa di calore in
modo tale da agevolare eventuali lavori di manutenzione. A tale „ Canali dell'aria (LKL, LKB, LK 500)
scopo lasciare uno spazio di circa 1 m frontalmente e a sinistra „ Isolante preformato DMK 500
rispetto alla pompa di calore. Se vengono utilizzati i canali dell'aria in GRC disponibili come
L'apertura di aspirazione dell'apparecchio è concepita per accessori, è necessario attenersi alle indicazioni contenute nel
l'allacciamento diretto a una breccia in parete. A tal fine, dopo cap. 2.3.5 a pag. 25.
aver applicato la guarnizione autoadesiva ad anello, spingere
l'apparecchio alla parete con una leggera pressione. Sul lato
interno, la breccia in parete deve obbligatoriamente essere

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2.3.5 Pompa di calore aria/acqua

Unità principale
La pompa di calore comprende già i seguenti importanti gruppi
costruttivi del circuito di riscaldamento:
„ Programmatore della pompa di calore
„ Vaso di espansione (24 litri, 1,0 bar di pressione di
precarica)
„ Pompa di ricircolo riscaldamento
„ Valvola di compensazione e modulo di sicurezza
„ Accumulo tampone
„ Resistenza elettrica supplementare 2 kW

1) Evaporatore 7) Quadro di comando


2) Ventilatore 8) Filtro-essiccatore
3) Condensatore 9) Vetro di ispezione
4) Compressore 10) Accumulo tampone
5) Pompa di ricircolo 11) Valvola di espansione
riscaldamento 12) Valvola di
6) Vaso di espansione 24 l compensazione

Esempi di montaggio
VRWWRLOOLYHOORGHOWHUUHQR
VRWWRLOOLYHOORGHOWHUUHQR

/XFHUQDULR /XFHUQDULR
$GDWWDWRUH $GDWWDWRUH *ULJOLDDQWLSLRJJLD VRSUDLOOLYHOOR
WDJOLDELOHDPLVXUD $FFHVVRUL
WDJOLDELOHDPLVXUD GHOWHUUHQR
   
3H]]LVXPLVXUD
*ULJOLDDQWLSLRJJLD 

$FFHVVRUL 3H]]LVXPLVXUD 


VRSUDLOOLYHOORGHOWHUUHQR

6FDULFRGHOODFRQGHQVD


6FDULFRGHOODFRQGHQVD


'LUH]LRQHGHOO
DULD




'LUH]LRQHGHOO
DULD
/DWRRSHUDWRUH $GDWWDWRUH
 WDJOLDELOHDPLVXUD
/DWRRSHUDWRUH
,VRODQWHSUHIRUPDWR
 $FFHVVRUL

$GDWWDWRUH
WDJOLDELOHDPLVXUD

fig. 2.11: Installazione ad angolo 500 con brecce in parete isolate a cura del fig. 2.12: Installazione a parete 500 con canale dell'aria in GRC
committente. L'isolamento può essere realizzato anche con un
pezzo sagomato (parte di canale) (fig. 2.11.13.1 a pag. 90)

26 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua 2.3.6

2.3.6 Set di tubi flessibili per canali dell'aria per pompe di calore aria/acqua
(installazione interna)
Per le pompe di calore aria/acqua LI 11TE e LI 16TE sono termico che acustico, e impediscono il raffreddamento
disponibili tubi flessibili per il convogliamento dell'aria come dell'ambiente di installazione. Le speciali griglie poste nel
accessorio. Il set di tubi flessibili per canali dell'aria è adatto per bocchettone di collegamento alla parete impediscono il
ambienti a basse temperature e basso tasso di umidità. È passaggio di piccoli animali o di sporco (foglie).
composto da un tubo flessibile per l'aria lungo 5 m isolato
termicamente e acusticamente, che può essere utilizzato a NOTA
piacere sia per il lato aspirazione che per quello di sfiato. In caso di deflezione dell'aria superiore a 90° sia dal lato aspirazione che
L'aspirazione e lo sfiato dell'aria possono avvenire attraverso un da quello di sfiato, è necessario verificare la portata minima dell'aria.
pozzo di luce o una griglia parapioggia. Il materiale di
installazione per la connessione alla pompa di calore e per
Misure in mm DN 500 DN 630
l'apertura nel muro da isolare a cura del committente è in
A 560 652
dotazione.
B 585 670
Il vantaggio dei tubi flessibili è costituito dalla possibilità di
ØC 495 625
adattarli in loco, velocemente e semplicemente, alle misure
D 100 100
necessarie. Inoltre i tubi flessibili hanno un effetto isolante, sia
tab. 2.1: Dimensioni del set di tubi flessibili per canali dell'aria

Dotazione di fornitura
1) Manicotto di collegamento alla
pompa di calore
2) Vite a testa esagonale
3) Fascetta di serraggio
4) Vite a testa esagonale
5) Nastro forato
6) Spinotti
7) Tubo di collegamento
Spessore isolamento 25 mm
8) Vite
9) Manicotto di collegamento a
parete
10) Tassello

Raggio minimo di piegatura


LUS 11: 300 mm
Raggio minimo di piegatura
LUS 16: 400 mm
Ingombro per gomito a 90°:
circa 1 m

fig. 2.13: Set di tubi flessibili per canali dell'aria

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 27
2.3.7 Pompa di calore aria/acqua

2.3.7 Canali dell'aria in GRC per pompe di calore aria/acqua (installazione interna)
I canali dell'aria in cemento leggero rinforzato con fibra di vetro
disponibili come accessori sono resistenti all'umidità e
permeabili alla diffusione. Sono disponibili nelle rispettive sezioni
come gomiti da 90°, prolunghe da 625 mm e 1250 mm.
Grazie all'isolamento in lana minerale sul lato interno e alla fibra
di vetro accoppiata, viene evitata la formazione di condensa e
ottenuta una sensibile riduzione dell'irradiazione acustica. Le
estremità sono montate in un telaio di lamiera d'acciaio zincata.
I canali possono essere tinteggiati con pittura ad acqua
normalmente reperibile in commercio.
Piccoli danneggiamenti sul rivestimento esterno non hanno
alcuna ripercussione sulla funzionalità e possono essere
sistemati con del normale gesso.

fig. 2.15: Distanze minime per l'installazione interna delle pompe di calore
aria/acqua

'LUH]LRQH
%

Realizzazione di pezzi su misura


$OWH]]DDPELHQWHDOPHQR&

GHOO
DULD

I canali dell'aria esistenti possono essere accorciati o adattati sul


$OWH]]DDSSDUHFFKLR+

6FDULFRSHUO
DFTXD 6FDULFRGHOODFRQGHQVD luogo di montaggio utilizzando gli strumenti del kit di lavorazione
*LXQWRLVRODQWH
disponibili come accessori. I risultanti bordi di taglio vengono
PD[

/DWRRSHUDWRUH

trattati con un adesivo adeguato (ad es. silicone) e racchiusi in


$

*LXQWRLVRODQWHFLUFD
3LHGLQLUHJRODELOLFD

$FFXPXODWRUH
WDPSRQH
un profilo a U zincato.


Nel determinare il punto di taglio è necessario ricordare che in un


pezzo lineare di canale, il labbro di innesto necessario alla
giunzione si trova solo su una delle due estremità.
fig. 2.14: Pompe di calore aria/acqua con canali dell'aria in GRC e accumulo Il taglio dei pezzi di canale può essere eseguito con i tradizionali
impilabile attrezzi per la lavorazione del legno, come ad es. una sega
circolare o un seghetto alternativo. Si consigliano utensili in
Montaggio in caso di installazione standard carburo metallico o diamantati.
Se è stato optato per una variante standard di installazione (vedi
Isolante preformato
cap. 2.4.1 a pag. 29), i pezzi del canale possono essere montati
senza ulteriori interventi. L'isolante preformato viene utilizzato per assicurare l'ermeticità
tra i canali dell'aria in cemento leggero rinforzato con fibra di
Quando si posizionano i convogliamenti dell'aria è necessario
vetro e la pompa di calore. I canali dell'aria stessi non vengono
rispettare le distanze minime della pompa di calore dalle pareti
avvitati direttamente alla pompa di calore. In condizioni di
(vedi fig. 2.15 a pag. 28).
esercizio, solo la guarnizione in gomma entra in contatto con la
I canali dell'aria o i gomiti vengono fissati nell'apertura del muro, pompa di calore. In questo modo il montaggio e lo smontaggio
conformemente ai disegni quotati, con normali schiume per della pompa di calore risultano facilitati e si ottiene anche un
l'edilizia. I pezzi dei canali, autoportanti, vengono fissati tramite buon isolamento acustico.
un'idonea sottostruttura dal pavimento o barre filettate dal
soffitto.

NOTA
Per ottenere un disaccoppiamento insonorizzante, i canali dell'aria non
vengono avvitati direttamente alla pompa di calore.

Tra pompa di calore e canale deve rimanere una distanza di


circa 2 cm per consentire facilmente un futuro smontaggio della
pompa di calore. La sigillatura alla pompa di calore si ottiene con
isolante preformato disponibile come accessorio (vedi fig. 2.16 a
pag. 28).

Giunzione di testa di due pezzi di canale


Per poter essere collegati, i pezzi di canale sono muniti di un
telaio ad innesto. La giunzione effettuata con questi telai ad
innesto impedisce eventuali turbolenze e quindi perdite di carico. fig. 2.16: Isolante preformato per canali dell'aria

La sigillatura dei due pezzi tra di loro si ottiene con spuma di


gomma incollata tra i telai metallici oppure con del silicone.

28 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua 2.4.1

2.4 Progettazione del sistema di convogliamento dell'aria con canali in


GRC
Nella progettazione del sistema di convogliamento dell'aria La perdita totale di carico, intesa come somma delle singole
(aspirazione e sfiato dell'aria) è necessario accertarsi che la perdite dall'aspirazione fino allo sfiato, non deve superare il
massima perdita di carico (compressione max.) dei singoli valore indicato nelle informazioni sull'apparecchio (vedi cap. 2.8
componenti non superi il valore indicato nelle informazioni a pag. 46). Devono essere presi in considerazione tra l'altro
sull'apparecchio (vedi cap. 2.8 a pag. 46). Sezioni troppo piccole griglie, pozzi di luce, deviazioni e canali dell'aria o tubi flessibili.
o deviazioni eccessive (ad es. griglia di protezione dagli agenti
atmosferici) producono perdite di carico eccessive e non ATTENZIONE!
ammesse che comportano un funzionamento inefficiente o In caso di variazioni rispetto alle modalità di connessione standard o
anomalie. utilizzando componenti del sistema di convogliamento dell'aria di altre
marche è necessario verificare la portata minima dell'aria.
Componenti del sistema di Perdita di
convogliamento dell'aria carico Selezione dei componenti del sistema di
Canale dell'aria diritto 1 Pa/m convogliamento dell'aria
Canale dell'aria a gomito 7 Pa I seguenti componenti del sistema di convogliamento dell'aria
Griglia parapioggia 5 Pa sono disponibili in quattro differenti misure e sono rapportati ai
Pozzo di luce di aspirazione 5 Pa livelli di potenza disponibili:
Pozzo di luce di sfiato 7-10 Pa „ Griglia parapioggia
tab. 2.2: Valori di riferimento per gli accessori del sistema di „ Canali dell'aria (diritto/gomito)
convogliamento dell'aria „ Isolante preformato

Componenti
NOTA Modello di apparecchio di convogliamento
Per mantenere le perdite di carico entro i valori prescritti, il sistema di dell'aria
convogliamento dell'aria nell'ambiente di installazione dovrebbe LIK 8ME / LIK 8TE / LI 9TE Mod. 500
presentare al massimo due deviazioni da 90°.
LI 11ME / LI 11TE Mod. 600
LI 16TE / LI 20TE Mod. 700
Nelle installazioni standard illustrate, i componenti per il sistema
di convogliamento dell'aria disponibili come accessori speciali LI 24TE / LI 28TE Mod. 800

presentano tutti valori al di sotto delle soglie di compressione LIH 22TE / LIH 26TE Mod. 800
ammesse (vedi cap. 2.4.1 a pag. 29). Ciò consente di rinunciare LI 40AS Mod. 900
a una verifica della perdita di pressione totale. L'aspirazione e lo tab. 2.3: Corrispondenze dei componenti di convogliamento dell'aria
sfiato dell'aria possono avvenire a scelta attraverso un pozzo di
luce o una breccia in parete con griglia parapioggia.

2.4.1 Dimensioni delle aperture nei muri in caso di utilizzo di canali in GRC

'LUH]LRQH
%

$OWH]]DDPELHQWHDOPHQR&

GHOO
DULD
$OWH]]DDSSDUHFFKLR+

6FDULFRSHUO
DFTXD 6FDULFRGHOODFRQGHQVD
*LXQWRLVRODQWH
PD[

/DWRRSHUDWRUH
$

*LXQWRLVRODQWHFLUFD
3LHGLQLUHJRODELOLFD

$FFXPXODWRUH
WDPSRQH


fig. 2.18: Vista frontale 900


fig. 2.17: Vista frontale 600-800

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 29
2.4.1 Pompa di calore aria/acqua

Accumulo impilabile
Per le pompe di calore da installazione interna LI 11TE, LI 16TE
e LI 20TE è disponibile l'accumulo impilabile da 140 litri: in
questo modo, l'altezza totale della pompa di calore permette di
installare i canali dell'aria direttamente al di sotto del soffitto.

A (in mm) A (in mm) H (in mm) H (in mm)


Pompa di
Modello con senza B (in mm) C (in mm) con senza
calore
accumulo accumulo accumulo accumulo
500 LIK 8ME / LIK 8TE – 1328 550 2100 – 1911
500 LI 9TE – 678 550 2100 – 1261
600 LI 11ME / LI 11TE 1282 672 650 2200 1981 1371
700 LI 16TE / LI 20TE 1340 730 745 2400 2191 1581
LI 24TE - LI 28TE /
800 – 762 820 2000 – 1721
LIH 22TE - LIH 26TE
900 LI 40AS – 955 1320 2400 – 2110

tab. 2.4: Tabella delle misure per vista frontale 600-800 (LIK 8TE/LI 9TE vedi cap. 2.3.5 a pag. 25)

Le misure per l'installazione della pompa di calore e la posizione


delle brecce in parete vengono determinate come segue.
1. Fase: Definizione del tipo necessario di componente per
il convogliamento dell'aria in funzione delle pompe
di calore aria/acqua da installare in base alla tab.
2.3 a pag. 29.
2. Fase: Scelta della variante d'installazione desiderata
3. Fase: Rilevamento dei valori necessari dalle tabelle delle
misure relative alla corrispondente variante di
installazione

30 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua 2.4.2

2.4.2 Installazione ad angolo


*ULJOLDDQWLSLRJJLD
$FFHVVRUL
VRSUDLOOLYHOOR
GHOWHUUHQR
%
$OPHQR


6FDULFRGHOODFRQGHQVD  

'
VRWWRLOOLYHOORGHOWHUUHQR

/XFHUQDULR
'LUH]LRQH
%

(
GHOO
DULD

$OPHQR
/DWRRSHUDWRUH ,VRODQWHSUHIRUPDWR
$FFHVVRUL

fig. 2.19: Installazione ad angolo (LIK 8TE/LI 9TE vedi cap. 2.3.5 a pag. 25)

Pompa di
Modello B (in mm) D1 (in mm) E (in mm)
calore
600 LI 11ME / LI 11TE 650 301 852
700 LI 16TE / LI 20TE 745 254 852
LI 24TE - LI 28TE /
800 820 291 1002
LIH 22TE - LIH 26TE

tab. 2.5: Tabella delle misure per l'installazione ad angolo

VRWWRLOOLYHOORGHOWHUUHQR

/XFHUQDULR

%
$OPHQR3H]]LVXPLVXUD

6FDULFRGHOODFRQGHQVD
*ULJOLDDQWLSLRJJLD


 3H]]LVXPLVXUD  $FFHVVRUL


'

VRSUDLOOLYHOORGHOWHUUHQR

'LUH]LRQH
(

GHOO
DULD

$GDWWDWRUH /DWRRSHUDWRUH ,VRODQWHSUHIRUPDWR


WDJOLDELOHDPLVXUD $FFHVVRUL
$OPHQR

fig. 2.20: Installazione ad angolo con adattatore (LIK 8TE/LI 9TE vedi cap. 2.3.5 a pag. 25)

Modello Pompa di calore B (in mm) D3 (in mm) E (in mm)


600 LI 11ME / LI 11TE 650 301 852
700 LI 16TE / LI 20TE 745 254 852
LI 24TE - LI 28TE /
800 820 291 1002
LIH 22TE - LIH 26TE

tab. 2.6: Tabella delle misure per l'installazione ad angolo con adattatore

NOTA
Installazione ad angolo per LIKI 14TE fig. 2.11.14.1 a pag. 92

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 31
2.4.3 Pompa di calore aria/acqua

fig. 2.21: Installazione ad angolo a sinistra (LI 40AS cap. 2.11.20 a pag. 98)

2.4.3 Installazione a parete


$WWDFFKLSHUFDQDOLGHOO
DULDVRWWRLOOLYHOORGHOWHUUHQR
VRWWRLOOLYHOORGHOWHUUHQR 8WLOL]]RGLXQSR]]RGLOXFH

/XFHUQDULR *ULJOLDDQWLSLRJJLD %UHFFLDLQSDUHWH *ULJOLDSDUDSLRJJLD


$GDWWDWRUH 3R]]RGLOXFH
$FFHVVRUL VRSUDLOOLYHOOR WDJOLDELOHDPLVXUD
LVRODWD FRPHDFFHVVRULR

GHOWHUUHQR
% %


3H]]LVXPLVXUD
6FDULFRGHOODFRQGHQVD


 


'LUH]LRQHGHOO
DULD

'LUH]LRQH
(

$GDWWDWRUH
WDJOLDELOHDPLVXUD
GHOO
DULD /DWRRSHUDWRUH

,VRODQWHSUHIRUPDWR 'LVWDQ]DPLQLPDFRQXWLOL]]R
$FFHVVRUL &DQDOHGLYHQWLOD]LRQHFRUWR/ PP

/DWRRSHUDWRUH ,VRODQWHSUHIRUPDWR
$FFHVVRUL bQGHUXQJHQXQG,UUWXPYRUEHKDOWHQ6WDQ
G -XOL

fig. 2.23: Installazione a parete LIKI 14TE


fig. 2.22: Installazione a parete (LIK 8TE/LI 9TE vedi cap. 2.3.5 a pag. 25)

NOTA
Per evitare che l'aria espulsa venga nuovamente aspirata è necessario
Modello Pompa di calore B (in mm) E (in mm) realizzare lo sfiato attraverso un pozzo di luce oppure montare una griglia
600 LI 11ME / LI 11TE 650 852 parapioggia.
700 LI 16TE / LI 20TE 745 852
LI 24TE - LI 28TE /
800 820 1002
LIH 22TE - LIH 26TE

tab. 2.7: Tabella delle misure per l'installazione a parete

32 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua 2.5.1

2.5 Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua per


installazione esterna - 230 V

2.5.1 Pompe di calore a bassa temperatura da LA 11MS a LA 16MS

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua da riscaldamento

1 Modello e denominazione commerciale LA 11MS LA 16MS

2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 per l'apparecchio
IP 24 IP 24
compatto o la sezione di riscaldamento
2.2 Luogo dell'installazione Esterno Esterno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:

Mandata/ritorno acqua di riscaldamento 1 °C/°C fino a 55/da 18 fino a 55/da 18


Aria °C da -25 a +35 da -25 a +35
3.2 Differenziale termico acqua di riscald.con A2/W35 7.8 7.8
2 7,6 / 2,9 9,8 / 2,6
Potenza term./coeff. di prestazione con A-7/W35 kW/---
con A2/W35 2 kW/--- 9,1 / 3,4 12,7 / 3,2

con A2/W50 2 kW/--- 9,0 / 2,5 12,2 / 2,4


2 10,9 / 4,1 15,4 / 3,7
con A7/W35 kW/---
2 12,0 / 4,6 16,1 / 3,8
con A10/W35 kW/---
3.3 Livello di potenza sonora dB(A) 63 64
3.4 Livello di pressione sonora a 10 m di distanza
33 34
(lato sfiato) dB(A)
3.5 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
1,0 / 3000 1,4 / 4500
di pressione interna m³/h / Pa
3.6 Portata aria m³/h / Pa 2500 4000
3.7 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R404A/2,5 R404A/3,1
3.8 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri Poliolestere (POE)/1,5 Poliolestere (POE)/1,9
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio A x P x L cm 136 x 136 x 85 157 x 155 x 85
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto esterno G 1'' Filetto esterno G 1''
4.3 Peso collo/i incl. imballaggio kg 219 264
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 230 / 25 230 / 32
2 2.65 3.95
5.2 Potenza nominale A2 W35 kW
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 38 45
5.4 Corrente nominale A2 W35/cos ϕ A/--- 14,4 / 0,8 21.5
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 3 3

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Sbrinamento Automatico Automatico
Tipo di sbrinamento Inversione di ciclo Inversione di ciclo
Vasca di raccolta condensa disponibile Sì (riscaldata) Sì (riscaldata)

7.2 Protezione antigelo dell'acqua di riscaldamento nell'apparecchio 4 sì sì


7.3 Livelli di potenza 1 1
7.4 Centralina interna/esterna Esterna Esterna

1. vedere Diagramma limiti d'impiego


2. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è necessario
valutare altri fattori d'influenza, in particolare il comportamento di sbrinamento, il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, A2/W55 stanno per temperatura aria esterna 2
°C e temperatura della mandata dell'acqua di riscaldamento 55 °C.
3. vedere Dichiarazione di conformità CE
4. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 33
2.6 Pompa di calore aria/acqua

2.6 Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua per


installazione esterna - 400 V

2.6.1 Pompe di calore aria/acqua ad alta efficienza da LA 9TU a LA 12TU

Modello e denominazione commerciale LA 9TU LA 12TU

1 Formato
1.1 Esecuzione/Regolatore Universale/Esterno Universale/Esterno

1.2 Contatore della quantità di calore integrato integrato

1.3 Luogo dell'installazione/grado di protezione a norma EN 60529 Esterno/IP24 Esterno/IP24

1.4 Protezione antigelo vasca di raccolta della


condensa/acqua di riscaldamento riscaldata/sì1 riscaldata/sì1

1.5 Livelli di potenza 1 1

2 Limiti d'impiego
2.1 Mandata/ritorno acqua di riscaldamento °C fino a 58 ± 2/da 18 fino a 58 ± 2/da 18

Aria (sorgente di calore) °C da -25 a +35 da -25 a +35

3 Dati prestazionali/portata
3.1 Portata d'acqua di riscaldamento/
1,6 / 7300 2,0 / 2900
Differenza di pressione interna A7/W35/30 m³/h/Pa

A7/W45/38 m³/h/Pa 1,0 / 3000 1,3 / 1300

Portata minima d'acqua di riscaldamento A7/W55/45 m³/h/Pa 0,6 / 1100 0,9 / 600

3.2 Potenza termica/coefficiente di prestazione 2 EN 255 EN 14511 EN 255 EN 14511

con A-7/W35 kW/--- 5,4 / 2,9 5,2 / 2,8 7,8 / 3,0 7,6 / 2,9

con A2/W35 kW/--- 7,6 / 3,7 7,5 / 3,6 9,5 / 3,8 9,4 / 3,7

con A7/W35 kW/--- 9,2 / 4,2 11,6 / 4,3

con A7/W55 kW/--- 7,1 / 2,7 10,0 / 2,7

con A10/W35 kW/--- 10,5 / 4,7 10,2 / 4,5 11,9 / 4,7 11,7 / 4,6

3.3 Livello di potenza sonora dB(A) 60 61


3.4 Livello di pressione sonora a 10 m di distanza
3 30 32
(lato sfiato) dB(A)
3.5 Portata aria m³/h 2500 4100

4 Dimensioni, raccordi e peso


4.1 Dimensioni dell'apparecchio senza raccordi A x P x L mm 1460 x 910 x 750 1810 x 1250 x 750

4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici G 1 1/4" a tenuta piatta G 1 1/4" a tenuta piatta

4.3 Peso collo/i incl. imballaggio kg 208 280


4.4 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R404A/3,4 R404A/4,2
4.5 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri Poliolestere (POE)/1,3 Poliolestere (POE)/1,45
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400 / 16 400 / 16
5.2 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 17 18
5.3 Potenza nominale A2 W35/assorbimento max. 2 kW 2,0 / 3,5 2,6 / 3,8
5.4 Corrente nominale A2 W35/cos ϕ A/--- 4,9 / 0,8 5,5 / 0,8
5.5 Max. potenza assorbita protezione compressore
--- 70, a regolazione termostatica
(per ciascun compressore) W
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 4 4

7 Altre caratteristiche costruttive


Tipo di sbrinamento (a seconda del fabbisogno) Inversione di ciclo Inversione di ciclo
1. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.
2. Questi dati caratterizzano le dimensioni e l'efficienza dell'impianto secondo la norma EN 255 (10K per A2) oppure EN 14511 (5K per A7) senza calotta di protezione dagli agenti
atmosferici. Per considerazioni di carattere economico ed energetico vanno considerate altre grandezze tra le quali il comportamento di sbrinamento, il punto di bivalenza e la
regolazione. Ad esempio, A7/W35 stanno per: temperatura aria esterna 7 °C e temperatura della mandata dell'acqua di riscaldamento 35 °C.
3. Il livello di pressione acustica indicato corrisponde al rumore di funzionamento della pompa di calore in esercizio di riscaldamento a 35 °C di temperatura di mandata.
4. vedere Dichiarazione di conformità CE

34 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua 2.6.2

2.6.2 Pompe di calore aria/acqua ad alta efficienza da LA 17TU a LA 25TU

1 Modello e denominazione commerciale LA 17TU LA 25TU

2 Formato
2.1 Esecuzione/Regolatore Universale/Esterno Universale/Esterno
2.2 Contatore della quantità di calore integrato integrato
2.3 Luogo dell'installazione/grado di protezione a norma EN 60529 Esterno/IP24 Esterno/IP24
2.4 Protezione antigelo vasca di raccolta della
condensa/acqua di riscaldamento riscaldata/sì1 riscaldata/sì1

2.5 Livelli di potenza 2 2

3 Limiti d'impiego
3.1 Mandata/ritorno acqua di riscaldamento °C fino a 58 ± 2/da 18 fino a 58 ± 2/da 18
Aria (sorgente di calore) °C da -25 a +35 da -25 a +35

4 Dati prestazionali/portata
4.1 Portata d'acqua di riscaldamento/
3,4 / 9900 4,5 / 8300
Differenza di pressione interna A7/W35/30 m³/h/Pa
A7/W45/38 m³/h/Pa 2,3 / 5000 3,1 / 4000

Portata minima d'acqua di riscaldamentoA7/W55/45 m³/h/Pa 1,7 / 2900 2,2 / 2100

4.2 Potenza termica/coefficiente di prestazione 2 EN 255 EN 14511 EN 255 EN 14511

con A-7/W35 kW/--- 3 11,2 / 3,0 10,3 / 2,9 17,0 / 3,1 16,7 / 3,0
4 5,5 / 3,1 5,4 / 3,0 9,3 / 3,1 9,1 / 3,0
kW/---
con A2/W35 kW/--- 3 14,7 / 3,8 14,6 / 3,7 19,7 / 3,8 19,6 / 3,7
4 8,4 / 3,9 8,2 / 3,8 11,4 / 3,9 11,3 / 3,8
kW/---
con A7/W35 kW/--- 3 19,6 / 4,4 26,1 / 4,4
4 10,0 / 4,5 13,9 / 4,5
kW/---
con A7/W55 kW/--- 3 18,8 / 2,9 25,0 / 2,9

kW/--- 4 9,2 / 2,8 12,4 / 2,8

con A10/W35 kW/--- 3 20,9 / 4,9 20,5 / 4,8 28,4 / 4,9 28,2 / 4,8

kW/--- 4 11,1 / 5,0 10,5 / 4,9 15,3 / 5,0 15,0 / 4,9

4.3 Livello di potenza sonora dB(A) 65 67


4.4 Livello di pressione sonora a 10 m di distanza
5 37 40
(lato sfiato) dB(A)
4.5 Portata aria m³/h 5500 7500

5 Dimensioni, raccordi e peso


5.1 Dimensioni dell'apparecchio senza raccordi A x P x L mm 1940 x 1600 x 955 (750) 1940 x 1600 x 955 (750)

5.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici G 1 1/4" a tenuta piatta G 1 1/2" a tenuta piatta
5.3 Peso collo/i incl. imballaggio kg 436 510

5.4 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R404A/8,2 R404A/10,2


5.5 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri Poliolestere (POE)/2,9 Poliolestere (POE)/3,8

6 Allacciamento elettrico
6.1 Tensione nominale; protezione V/A 400 / 16 400 / 25
6.2 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 17 22

6.3 Potenza nominale A2 W35/assorbimento max. 2 , 3 kW 3,9 / 7,5 5,3 / 9,2

6.4 Corrente nominale A2 W35/cos ϕ3 A/--- 8,6 / 0,8 11,8 / 0,8


6.5 Max. potenza assorbita protezione compressore
70, a regolazione termostatica 70, a regolazione termostatica
(per ciascun compressore) W
7 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 6 6

8 Altre caratteristiche costruttive


Tipo di sbrinamento (a seconda del fabbisogno) Inversione di ciclo Inversione di ciclo

1. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.


2. Questi dati caratterizzano le dimensioni e l'efficienza dell'impianto secondo la norma EN 255 (10K per A2) oppure EN 14511 (5K per A7) senza calotta di protezione dagli agenti
atmosferici. Per considerazioni di carattere economico ed energetico vanno considerate altre grandezze tra le quali il comportamento di sbrinamento, il punto di bivalenza e la
regolazione. Ad esempio, A7/W35 stanno per: temperatura aria esterna 7 °C e temperatura della mandata dell'acqua di riscaldamento 35 °C.
3. Funzionamento a 2 compressori
4. Funzionamento a 1 compressore
5. Il livello di pressione acustica indicato corrisponde al rumore di funzionamento della pompa di calore in esercizio di riscaldamento a 35 °C di temperatura di mandata.
6. vedere Dichiarazione di conformità CE

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2.6.3 Pompa di calore aria/acqua

2.6.3 Pompe di calore aria/acqua ad alta efficienzaLA 40TU

1 Modello e denominazione commerciale LA 40TU

2 Formato
2.1 Esecuzione/Regolatore Universale/Esterno
2.2 Contatore della quantità di calore integrato
2.3 Luogo dell'installazione/grado di protezione a norma EN 60529 Esterno/IP24
2.4 Protezione antigelo vasca di raccolta della
condensa/acqua di riscaldamento riscaldata/sì1

2.5 Livelli di potenza 2

3 Limiti d'impiego
3.1 Mandata/ritorno acqua di riscaldamento °C fino a 58 ± 2/da 18
Aria (sorgente di calore) °C da -25 a +35

4 Dati prestazionali/portata
4.1 Portata d'acqua di riscaldamento/
6,2 / 3900
Differenza di pressione interna A7/W35/30 m³/h/Pa
A7/W45/38 m³/h/Pa 4,3 / 1900

Portata minima d'acqua di riscaldamento A7/W55/45 m³/h/Pa 3,0 / 950


2 EN 255 EN 14511
4.2 Potenza termica/coefficiente di prestazione
con A-7/W35 kW/--- 3 24,3 / 3,1 23,8 / 3,0
4 13,8 / 3,2 13,5 / 3,1
kW/---
con A2/W35 kW/--- 3 30,4 / 3,9 30,0 / 3,8
4 17,1 / 4,0 16,8 / 3,9
kW/---
con A7/W35 kW/--- 3 35,7 / 4,4
4 20,0 / 4,6
kW/---
con A7/W55 kW/--- 3 33,1 / 2,7

kW/--- 4 17,6 / 2,7

con A10/W35 kW/--- 3 38,5 / 4,8 38,1 / 4,7

kW/--- 4 22,0 / 5,0 21,7 / 4,9

4.3 Livello di potenza sonora dB(A) 70

4.4 Livello di pressione sonora a 10 m di distanza (lato sfiato)5dB(A) 43


4.5 Portata aria m³/h 11000

5 Dimensioni, raccordi e peso


5.1 Dimensioni dell'apparecchio senza raccordi A x P x L mm 2100 x 1735 x 980 (750)
5.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto interno G 1 1/2"
5.3 Peso collo/i incl. imballaggio kg 585
5.4 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R404A/11,8
5.5 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri Poliolestere (POE)/4,1

6 Allacciamento elettrico
6.1 Tensione nominale; protezione V/A 400 / 25
6.2 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 30

6.3 Potenza nominale A2 W35/assorbimento max. 23 kW 7,9 / 12,6

6.4 Corrente nominale A2 W35/cos ϕ3 A/--- 14,2 / 0,8


6.5 Max. potenza assorbita protezione compressore
70, a regolazione termostatica
(per ciascun compressore) W
7 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 6

8 Altre caratteristiche costruttive


Tipo di sbrinamento (a seconda del fabbisogno) Inversione di ciclo

1. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.


2. Questi dati caratterizzano le dimensioni e l'efficienza dell'impianto secondo la norma EN 255 (10K per A2) oppure EN 14511 (5K per A7) senza calotta di protezione dagli agenti
atmosferici. Per considerazioni di carattere economico ed energetico vanno considerate altre grandezze tra le quali il comportamento di sbrinamento, il punto di bivalenza e la
regolazione. Ad esempio, A7/W35 stanno per: temperatura aria esterna 7 °C e temperatura della mandata dell'acqua di riscaldamento 35 °C.
3. Funzionamento a 2 compressori
4. Funzionamento a 1 compressore
5. Il livello di pressione acustica indicato corrisponde al rumore di funzionamento della pompa di calore in esercizio di riscaldamento a 35 °C di temperatura di mandata.
6. vedere Dichiarazione di conformità CE

36 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua 2.6.4

2.6.4 Pompa di calore a bassa temperatura LA 8AS

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua da riscaldamento per installazione


vicino alla parete
1 Modello e denominazione commerciale LA 8AS
2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 per l'apparecchio
IP 24
compatto o la sezione di riscaldamento
2.2 Luogo dell'installazione Esterno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata/ritorno acqua di riscaldamento 1 °C/°C fino a 58/da 18
Aria °C da -25 a +35
3.2 Differenziale termico acqua di riscald. con A7/W35 8,9 5
3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con A-7/W35 2 kW/--- 5,1 / 2,5 4,9 / 2,4
con A-7/W45 2 kW/--- 4,8 / 2,0
2 6,6 / 3,1 6,5 / 3,0
con A2/W35 kW/---
con A7/W35 2 kW/--- 8,3 / 3,7 8,2 / 3,6
con A7/W45 2 kW/--- 7,9 / 3,0
con A10/W35 2 kW/--- 8,8 / 3,8 8,7 / 3,7
3.4 Livello di potenza sonora dB(A) 62
3.5 Livello di pressione sonora a 10 m di distanza (lato sfiato) dB(A) 32
3.6 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
0,8 / 2700 1,4 / 9000
di pressione interna m³/h / Pa
3.7 Portata aria m³/h / Pa 2500
3.8 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R404A/1,9
3.9 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri Poliolestere (POE)/1,5
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio A x P x L cm 128 x 75 x 65
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto esterno G 1''
4.3 Peso collo/i incl. imballaggio kg 166
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400 / 16
5.2 Potenza nominale A2 W35 2 kW 2,24 2,28
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 19.5
5.4 Corrente nominale A2 W35/cos ϕ A/--- 3,8 / 0,8 3,9 / 0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 3

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Sbrinamento Automatico
Tipo di sbrinamento Inversione di ciclo
Vasca di raccolta condensa disponibile Sì (riscaldata)
4 sì
7.2 Protezione antigelo dell'acqua di riscaldamento nell'apparecchio
7.3 Livelli di potenza 1
7.4 Centralina interna/esterna Esterna
1. vedere Diagramma limiti d'impiego
2. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN 14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare altri fattori d'influenza, in particolare il comportamento di sbrinamento, il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, A2/W55 stanno per temperatura aria
esterna 2 °C e temperatura della mandata dell'acqua di riscaldamento 55 °C.
3. vedere Dichiarazione di conformità CE
4. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

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2.6.5 Pompa di calore aria/acqua

2.6.5 Pompe di calore a bassa temperatura da LA 11AS a LA 16AS

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua da riscaldamento per installazione


libera
1 Modello e denominazione commerciale LA 11AS LA 16AS
2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 per l'apparecchio
IP 24 IP 24
compatto o la sezione di riscaldamento
2.2 Luogo dell'installazione Esterno Esterno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata/ritorno acqua di riscaldamento 1 °C/°C fino a 58/da 18 fino a 58/da 18
Aria °C da -25 a +35 da -25 a +35
3.2 Differenziale termico acqua di riscald. con A7/W35 9,7 5,0 9,5 5,0
3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con A-7/W35 2 kW/--- 7,1 / 2,9 6,6 / 2,7 9,8 / 2,6 9,7 / 2,5
con A-7/W45 2 kW/--- 6,4 / 2,3 9,0 / 2,1
2 8,8 / 3,2 8,8 / 3,1 12,2 / 3,2 12,1 / 3,1
con A2/W35 kW/---
con A7/W35 2 kW/--- 11,3 / 3,8 11,3 / 3,6 15,4 / 3,7 15,1 / 3,6
con A7/W45 2 kW/-- 9,6 / 3,1 14,8 / 3,0
con A10/W35 2 kW/--- 12,2 / 4,1 12,1 / 3,9 16,1 / 3,8 15,9 / 3,6
3.4 Livello di potenza sonora dB(A) 63 64
3.5 Livello di pressione sonora a 10 m di distanza (lato sfiato) dB(A) 33 34
3.6 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
1,0 / 3000 1,9 / 10900 1,4 / 4500 2,6 / 14600
di pressione interna m³/h / Pa
3.7 Portata aria m³/h / Pa 2500 4000
3.8 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R404A/2,5 R404A/3,1
3.9 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri Poliolestere (POE)/1,5 Poliolestere (POE)/1,9
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio A x P x L cm 136 x 136 x 85 157 x 155 x 85
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto esterno G 1'' Filetto esterno G 1''
4.3 Peso collo/i incl. imballaggio kg 219 264
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400 / 16 400 / 20
5.2 Potenza nominale 2 A2 W35 kW 2.74 2,84 3,81 3,9
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 23 25
5.4 Corrente nominale A2 W35/cos ϕ A/--- 4,9 / 0,8 5,2 / 0,8 6,9 / 0,8 7,1 / 0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 3 3

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Sbrinamento Automatico Automatico
Tipo di sbrinamento Inversione di ciclo Inversione di ciclo
Vasca di raccolta condensa disponibile Sì (riscaldata) Sì (riscaldata)
7.2 Protezione antigelo dell'acqua di riscaldamento nell'apparecchio 4 sì sì
7.3 Livelli di potenza 1 1
7.4 Centralina interna/esterna Esterna Esterna
1. vedere Diagramma limiti d'impiego
2. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN 14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico vanno
considerate altre grandezze tra le quali il comportamento di sbrinamento, il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, A2/W35 stanno per temperatura aria esterna 2 °C e
temperatura di mandata dell'acqua di riscaldamento 35 °C.
3. vedere Dichiarazione di conformità CE
4. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

38 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua 2.6.6

2.6.6 Pompe di calore a bassa temperatura con 2 compressori da LA 20AS a LA 28AS

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua da riscaldamento per installazione


libera
1 Modello e denominazione commerciale LA 20AS LA 24AS LA 28AS
2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 per l'apparecchio
IP 24 IP 24 IP 24
compatto o la sezione di riscaldamento
2.2 Luogo dell'installazione Esterno Esterno Esterno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata/ritorno acqua di riscaldamento 1 °C/°C fino a 58/da 18 fino a 58/da 18 fino a 58/da 18
Aria °C da -25 a +35 da -25 a +35 da -25 a +35
3.2 Differenziale termico acqua di riscald. con A7/W35 K 9,8 5,0 9,7 5,0 9,9 5,0
3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con A-7/W35 2 kW/--- 3 7,1/2,8 6,7/2,6 8,9/2,6 8,8/2,5 9,9/2,4 9,2/2,3
4 12,7/2,8 11,7/2,6 16,1/2,7 15,5/2,4 19,1/2,7 16,1/2,3
2 3 6,2/2,3 8,4/2,2 8,7/2,0
con A-7/W45 kW/---
4 11,1/2,2 14,4/2,1 15,0/1,9
con A2/W35 2 kW/--- 3 9,3/3,2 8,6/3,1 10,9/3,0 10,5/3,0 12,8/3,0 12,6/3,0
4 14,9/3,1 14,6/3,0 19,2/3,2 18,7/3,1 22,3/3,0 22,2/3,0
con A7/W35 2 kW/--- 3 10,7/3,7 10,4/3,5 13,1/3,4 12,6/3,3 14,2/3,1 13,9/3,1
4 17,1/3,5 17,0/3,4 24,8/3,6 24,2/3,4 25,8/3,4 25,1/3,3
con A7/W45 2 kW/--- 3 10,1/3,0 12,1/2,9 12,8/2,9
4 16,6/2,9 23,7/2,9 26,6/2,8
con A10/W35 2 kW/--- 3 12,8/4,0 12,6/3,8 14,1/3,5 13,8/3,4 14,7/3,1 14,3/3,2
4 20,0/3,8 19,5/3,7 26,6/3,8 25,4/3,6 29,1/3,6 28,7/3,5
3.4 Livello di potenza sonora dB(A) 64 68 68
3.5 Livello di pressione sonora a 1 m di distanza/ dB(A) 37 41 41
3.6 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza 1,8 / 3,3 / 2,3 / 4,5 / 2,3 / 4,6 /
di pressione interna m³/h / Pa 3700 12300 5900 22700 3100 12000
3.7 Portata aria m³/h 5500 8000 8000
3.8 Kältemittel; Gesamt-Füllgewicht Typ / kg R404A/3,7 R404A/4,2 R404A/4,2
Poliolestere (POE)/ Poliolestere (POE)/ Poliolestere (POE)/
3.9 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri
3,0 3,8 3,8
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio A x P x L cm 157 x 155 x 85 171 x 168 x 100 171 x 168 x 100
Filetto esterno G 1 1/ Filetto esterno G 1 1/ Filetto esterno G 1 1/
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici
4'' 4'' 4''
4.3 Peso collo/i incl. imballaggio kg 284 351 355
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400/20 T 400/25 T 400/25 T
2 4,80 4,89 6,05 6,11 7,40 7,44
5.2 Potenza nominale A2 W35 kW
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 23 24 25
5.4 Corrente nominale A2 W35/cos ϕ A/--- 8,7/0,8 8,8/0,8 10,9/0,8 11,1/0,8 13,4/0,8 13,4/0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 5 5 5

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Sbrinamento Automatico Automatico Automatico
Tipo di sbrinamento Inversione di ciclo Inversione di ciclo Inversione di ciclo
Vasca di raccolta condensa disponibile Sì (riscaldata) Sì (riscaldata) Sì (riscaldata)
7.2 Protezione antigelo dell'acqua di riscaldamento nell'apparecchio 6 sì sì sì
7.3 Livelli di potenza 2 2 2
7.4 Centralina interna/esterna Esterna Esterna Esterna
1. vedere Diagramma limiti d'impiego
2. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN 14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare altri fattori d'influenza, in particolare il comportamento di sbrinamento, il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, A2/W35 stanno per temperatura aria
esterna 2 °C e temperatura della mandata dell'acqua di riscaldamento 35 °C.
3. Funzionamento a 1 compressore
4. Funzionamento a 2 compressori
5. vedere Dichiarazione di conformità CE
6. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 39
2.6.7 Pompa di calore aria/acqua

2.6.7 Pompa di calore a temperatura media LA 9PS

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua da riscaldamento per installazione


vicino alla parete

1 Modello e denominazione commerciale LA 9PS


2 Formato
2.1 Esecuzione Compatta
2.2 Grado di protezione a norma EN 60 529 per l'apparecchio
IP 24
compatto o la sezione di riscaldamento
2.3 Luogo dell'installazione Esterno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata/ritorno acqua di riscaldamento 1 °C/°C fino a 65/da 18
Aria °C da -25 a +35
3.2 Differenziale termico acqua di riscald. con A2/W35 K 5.5
2 5,6 / 2,6
3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con A-7/W35 kW/---
con A-7/W50 2 kW/--- 5,0 / 2,2
con A2/W35 2 kW/--- 7,1 / 3,2
2 8,5 / 3,6
con A7/W35 kW/---
con A10/W35 2 kW/--- 9,6 / 4,0
3 62
3.4 Livello di potenza sonora dB(A)
3.5 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
1,2 / 9000
di pressione interna m³/h / Pa
3.6 Portata aria m³/h / Pa 2000
3.7 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R290/1,0
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio A x P x L cm 132 x 77 x 66
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto esterno G 1''
4.3 Peso collo/i incl. imballaggio kg 168
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400 / 16
5.2 Potenza nominale A2 W35 2 kW 2.2
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 28
5.4 Corrente nominale A2 W35/cos ϕ A/--- 4,0 / 0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 4

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Sbrinamento Automatico
Tipo di sbrinamento Inversione di ciclo
Vasca di raccolta condensa disponibile Sì (riscaldata)
7.2 Protezione antigelo dell'acqua di riscaldamento nell'apparecchio 5 sì
7.3 Livelli di potenza 1
7.4 Centralina interna/esterna Esterna
1. vedere Diagramma limiti d'impiego
2. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è necessario
valutare altri fattori d'influenza, in particolare il comportamento di sbrinamento, il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, A2/W55 stanno per temperatura aria esterna
2 °C e temperatura della mandata dell'acqua di riscaldamento 55 °C.
3. Ai fini dell'installazione sono determinanti i livelli direzionali di pressione acustica
4. vedere Dichiarazione di conformità CE
5. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

40 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua 2.6.8

2.6.8 Pompa di calore a temperatura media LA 11PS

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua da riscaldamento per installazione


libera

1 Modello e denominazione commerciale LA 11PS


2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 per l'apparecchio
IP 24
compatto o la sezione di riscaldamento
2.2 Luogo dell'installazione Esterno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata/ritorno acqua di riscaldamento °C/°C fino a 65/da 18
Aria °C da -25 a +35
3.2 Differenziale termico acqua di riscald. con A7/W35 K 9,2 5,0
3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con A-7/W35 1 kW/--- 7,3 / 2,5 7,0 / 2,5
con A-7/W45 1 kW/--- 6,4 / 2,2
con A2/W35 1 kW/--- 9,2 / 3,1 8,7 / 3,0
con A7/W35 1 kW/--- 11,5 / 3,8 11,2 / 3,5
con A7/W45 1 kW/--- 10,5 / 3,0
1 13,1 / 4,1 11,8 / 3,9
con A10/W35 kW/---
3.4 Livello di potenza sonora dB(A) 64
3.5 Livello di pressione sonora a 10 m di distanza
34
(lato sfiato) dB(A)
3.6 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
1,1 / 2600 2,1 / 9500
di pressione interna m³/h / Pa
3.7 Portata aria m³/h / Pa 4000
3.8 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R290/1,5
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio A x P x L cm 157 x 155 x 85
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto esterno G 1''
4.3 Peso collo/i incl. imballaggio kg 259
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400 / 16
5.2 Potenza nominale 1 A2 W35 kW 2,98 2,9
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 30
5.4 Corrente nominale A2 W35/cos ϕ A/--- 5,38 5,23
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 2

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Sbrinamento Automatico
Tipo di sbrinamento Gas caldo
Vasca di raccolta condensa disponibile Sì (riscaldata)
7.2 Protezione antigelo dell'acqua di riscaldamento nell'apparecchio 3 sì
7.3 Livelli di potenza 1
7.4 Centralina interna/esterna Esterna
1. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN 14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare altri fattori d'influenza, in particolare il comportamento di sbrinamento, il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, A2/W55 stanno per temperatura aria
esterna 2 °C e temperatura della mandata dell'acqua di riscaldamento 55 °C.
2. vedere Dichiarazione di conformità CE
3. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

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2.6.9 Pompa di calore aria/acqua

2.6.9 Pompe di calore a temperatura media con 2 compressori da LA 17PS a LA 26PS

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua da riscaldamento per installazione


libera

1 Modello e denominazione commerciale LA 17PS LA 22PS LA 26PS


2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 per l'apparecchio
IP 24 IP 24 IP 24
compatto o la sezione di riscaldamento
2.2 Luogo dell'installazione Esterno Esterno Esterno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata/ritorno acqua di riscaldamento 1 °C/°C fino a 65/da 18 fino a 65/da 18 fino a 65/da 18
Aria °C da -25 a +35 da -25 a +35 da -25 a +35
3.2 Differenziale termico acqua di riscald. con A7/W35 K 9,3 5,0 9,5 5,0 9,4 5,0
3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con A-7/W35 2 kW/--- 3 6,7 / 2,5 6,4 / 2,4 7,7 / 2,4 7,5 / 2,3 8,7 / 2,4 8,4 / 2,2
4 11,4 / 2,6 10,8 / 2,5 13,6 / 2,6 13,1 / 2,5 14,4 / 2,6 13,9 / 2,5
2 3 6,0 / 2,2 7,0 / 2,2 7,8 / 2,3
con A-7/W45 kW/---
4 10,3 / 2,2 12,5 / 2,3 13,3 / 2,3
con A2/W35 2 kW/--- 3 8,7 / 3,2 8,3 / 3,0 10,6 / 3,0 10,5 / 3,0 11,7 / 3,0 11,5 / 3,0
4 14,5 / 3,1 14,3 / 3,0 16,7 / 3,1 16,5 / 3,0 18,8 / 3,0 18,6 / 3,0
con A7/W35 2 kW/--- 3 10,1 / 3,6 9,6 / 3,4 12,6 / 3,8 12,0 / 3,6 13,7 / 3,6 13,3 / 3,5
4 17,3 / 3,5 16,6 / 3,4 22,0 / 3,8 21,1 / 3,5 24,0 / 3,7 22,9 / 3,5
con A7/W45 2 kW/--- 3 9,3 / 2,9 11,3 / 3,0 12,5 / 2,9
4 16,1 / 2,9 20,5 / 3,0 21,6 / 3,0
con A10/W35 2 kW/--- 3 11,8 / 4,1 11,4 / 4,1 13,7 / 4,2 13,5 / 4,1 15,0 / 4,1 14,7 / 4,0
4 19,6 / 3,8 19,2 / 3,8 23,4 / 4,0 23,2 / 3,9 26,2 / 4,0 25,9 / 4,0
3.4 Livello di potenza sonora dB(A) 64 68 68
3.5 Livello di pressione sonora a 10 m di distanza
37 41 41
(lato sfiato) dB(A)
3.6 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza 1,6 / 3,0 / 2,0 / 2,2 /
di pressione interna m³/h / Pa 2900 10000 4500 3100
3.7 Portata aria m³/h 5500 8000 8000
3.8 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R290/1,8 R290/2,2 R290/2,5
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio A x P x L cm 157 x 155 x 85 171 x 168 x 100 171 x 168 x 100
Filetto esterno G 1 1/ Filetto esterno G 1 1/ Filetto esterno G 1 1/
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici
4'' 4'' 4''
4.3 Peso collo/i incl. imballaggio kg 330 360 371
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400/20 T 400/20 T 400/25 T
5.2 Potenza nominale 2 A2 W35 kW 4,74 4,76 5,4 6,2
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 19 25 30
5.4 Corrente nominale A2 W35/cos ϕ A/--- 8,6 / 0,8 8,6 / 0,8 9,8 / 0,8 11,2 / 0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 5 5 5

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Sbrinamento Automatico Automatico Automatico
Tipo di sbrinamento Gas caldo Gas caldo Gas caldo
Vasca di raccolta condensa disponibile Sì (riscaldata) Sì (riscaldata) Sì (riscaldata)
7.2 Protezione antigelo dell'acqua di riscaldamento nell'apparecchio 6 sì sì sì
7.3 Livelli di potenza 2 2 2
7.4 Centralina interna/esterna Esterna Esterna Esterna
1. vedere Diagramma limiti d'impiego
2. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN 14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare altri fattori d'influenza, in particolare il comportamento di sbrinamento, il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, A2/W55 stanno per temperatura aria
esterna 2 °C e temperatura della mandata dell'acqua di riscaldamento 55 °C.
3. Funzionamento a 1 compressore
4. Funzionamento a 2 compressori
5. vedere Dichiarazione di conformità CE
6. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

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Pompa di calore aria/acqua 2.6.10

2.6.10 Pompe di calore ad alta temperatura da LA 22HS a LA 26HS

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua da riscaldamento

1 Modello e denominazione commerciale LA 22HS LA 26HS


2 Formato
2.1 Esecuzione Compatta Compatta
2.2 Grado di protezione a norma EN 60 529 per l'apparecchio
IP 24 IP 24
compatto o la sezione di riscaldamento
2.3 Luogo dell'installazione Esterno Esterno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata/ritorno acqua di riscaldamento 1 °C/°C fino a 75/da 18 fino a 75/da 18
Aria °C da -25 a +35 da -25 a +35
3.2 Differenziale termico acqua di riscald. con A2/W35 K 7.1 8.4
3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con A-7/W35 2 kW/--- 11,0 / 2,6 13,0 / 2,8
con A2/W35 2 kW/--- 13,6 / 3,1 15,9 / 3,2
con A-7/W75 2 kW/--- 16,1 / 1,7 18,1 / 1,8
con A7/W35 2 kW/--- 15,4 / 3,4 19,8 / 3,8
con A10/W35 2 kW/--- 16,5 / 3,5 20,4 / 3,9
3.4 Livello di potenza sonora dB(A) - -
3.5 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
1,8 / 3000 1,8 / 3000
di pressione interna m³/h / Pa
3.6 Portata aria m³/h 8000 8000
3.7 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R404A/3,3 R404A/3,7
Tipo/kg R134a/2,7 R134a/3,1
3.8 Lubrificanti; quantità totale (R404A) tipo/litri Poliolestere (POE)/1,9 Poliolestere (POE)/1,9
(R134a) tipo/litri Poliolestere (POE)/1,77 Poliolestere (POE)/1,77
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio A x P x L cm 171 x 168 x 100 171 x 168 x 100
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto esterno G 1 1/4'' Filetto esterno G 1 1/4''
4.3 Peso collo/i incl. imballaggio kg 411 418
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400/25 T 400/25 T
5.2 Potenza nominale 2 A2 W35 kW 4.4 5,0
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 25 30
5.4 Corrente nominale A2 W35/cos ϕ A/--- 8,0 / 0,8 9,0 / 0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 3 3

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Sbrinamento Automatico Automatico
Tipo di sbrinamento Inversione di ciclo Inversione di ciclo
Vasca di raccolta condensa disponibile Sì (riscaldata) Sì (riscaldata)
7.2 Protezione antigelo dell'acqua di riscaldamento nell'apparecchio 4 sì sì
7.3 Livelli di potenza 2 2
7.4 Centralina interna/esterna Esterna Esterna
1. vedere Diagramma limiti d'impiego
2. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è necessario
valutare altri fattori d'influenza, in particolare il comportamento di sbrinamento, il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, A2/W55 stanno per temperatura aria esterna
2 °C e temperatura della mandata dell'acqua di riscaldamento 55 °C.
3. vedere Dichiarazione di conformità CE
4. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

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2.7 Pompa di calore aria/acqua

2.7 Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua per


installazione interna - 230 V

2.7.1 Pompe di calore compatte a bassa temperatura con convogliamento angolare


dell'aria LIK 8ME

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua da riscaldamento


1 Modello e denominazione commerciale LIK 8ME

2 Formato
2.1 Esecuzione Compatta
2.2 Grado di protezione a norma EN 60 529 per l'apparecchio
IP 20
compatto o la sezione di riscaldamento
2.3 Luogo dell'installazione Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata/ritorno acqua di riscaldamento °C/°C fino a 58/da 18
Aria °C da -25 a +35
3.2 Differenziale termico acqua di riscald.con A7/W35 10,0 5,0
1 5,8 / 2,7 5,5 / 2,6
3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con A-7/W35 kW/---
con A-7/W45 1 kW/--- 5,4 / 2,1

con A2/W35 1 kW/--- 7,5 / 3,3 7,4 / 3,2

con A7/W35 1 kW/--- 9,3 / 3,9 9,2 / 3,8

con A7/W45 1 kW/--- 8,8 / 3,2

con A10/W35 1 kW/--- 9,8 / 4,1 9,7 / 4,0


3.4 Livello di potenza sonora apparecchio/esterno dB(A) 53 / 60
3.5 Livello di pressione sonora a 1 m di distanza (interno) dB(A) 48,0
3.6 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
0,8 / 2700 1,6 / 11900
di pressione interna 2 m³/h / Pa
3.7 Compressione libera pompa di ricircolo riscaldamento (stadio max.)Pa 45000 27000
3.8 Portata aria con differenza di pressione statica esterna m³/h / Pa 2500 / 20
3.9 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R404A/2,0
3.10 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri Poliolestere (POE)/1,5
3.11 Potenza resistenza elettrica (2° generatore di calore) kW 2,0
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio A x P x L cm 190 x 75 x 68
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto esterno G 1''
4.3 Ingresso/Uscita canale dell'aria (dimensioni interne min.) L x P cm 44 x 44
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 245
4.5 Capacità dell'accumulo tampone l 50
4.6 Pressione nominale dell'accumulo tampone bar 6
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 230 / 20

5.2 Potenza nominale 1 A2 W35 kW 2,27 2,33


5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 30
5.4 Corrente nominale A2 W35/cos ϕ A/--- 12,3 / 0,8 12,7 / 0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 3

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Sbrinamento / Tipo di sbrinamento / Vasca di raccolta condensa disponibile Automatico / Inversione di ciclo / Sì (riscaldata)

7.2 Protezione antigelo dell'acqua di riscaldamento nell'apparecchio 4 sì


7.3 Livelli di potenza/centralina 1/interna

1. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare altri fattori d'influenza, in particolare il comportamento di sbrinamento, il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, A2/W55 stanno per temperatura
esterna 2 °C e temperatura di mandata del riscaldamento 55 °C.
2. La pompa di ricircolo riscaldamento è integrata.
3. vedere Dichiarazione di conformità CE
4. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

44 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua 2.7.2

2.7.2 Pompe di calore a bassa temperatura con convogliamento orizzontale dell'aria


LI 11ME

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua da riscaldamento


1 Modello e denominazione commerciale LI 11ME
2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 per l'apparecchio
IP 21
compatto o la sezione di riscaldamento
2.2 Luogo dell'installazione Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata/ritorno acqua di riscaldamento °C/°C fino a 58/da 18
Aria °C da -25 a +35
3.2 Differenziale termico acqua di riscald. con A7/W35 K 9,4 5,0
3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con A-7/W35 1 kW/--- 7,6 / 2,9 7,7 / 2,7
con A-7/W45 1 kW/--- 6,9 / 2,3
con A2/W35 1 kW/--- 9,1 / 3,4 9,0 / 3,3
con A7/W35 1 kW/--- 10,9 / 4,1 10,9 / 3,9
1 9,2 / 3,4
con A7/W45 kW/---
con A10/W35 1 kW/--- 12,0 / 4,6 11,9 / 4,4
3.4 Livello di potenza sonora apparecchio/esterno dB(A) 55 / 61
3.5 Livello di pressione sonora a 1 m di distanza (interno) dB(A) 50
3.6 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
1,0 / 3000 1,9 / 10900
di pressione interna m³/h / Pa
3.7 Portata aria con differenza di pressione statica esterna m³/h / Pa 4200 / 0
m³/h / Pa 2500 / 25
3.8 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R404A/2,5
3.9 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri Poliolestere (POE)/1,5
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio A x P x L cm 136 x 75 x 88
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto esterno G 1 1/4''
4.3 Ingresso/Uscita canale dell'aria (dimensioni interne min.) L x P cm 50 x 50
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 200
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 230 / 25
5.2 Potenza nominale 1 A2 W35 kW 2,65 2,71
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 38
5.4 Corrente nominale A2 W35/cos ϕ A/--- 14,4 / 0,8 14,7 / 0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 2

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Sbrinamento Automatico
Tipo di sbrinamento Inversione di ciclo
Vasca di raccolta condensa disponibile Sì (riscaldata)
7.2 Protezione antigelo dell'acqua di riscaldamento nell'apparecchio 3 sì
7.3 Livelli di potenza 1
7.4 Centralina interna/esterna Interna
1. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare altri fattori d'influenza, in particolare il comportamento di sbrinamento, il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, A2/W55 stanno per temperatura aria
esterna 2 °C e temperatura della mandata dell'acqua di riscaldamento 55 °C.
2. vedere Dichiarazione di conformità CE
3. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 45
2.8 Pompa di calore aria/acqua

2.8 Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua per


installazione interna - 400 V

2.8.1 Pompa di calore compatta a bassa temperatura con convogliamento angolare


dell'aria LIK 8TE

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua da riscaldamento


1 Modello e denominazione commerciale LIK 8TE

2 Formato
2.1 Esecuzione Compatta
2.2 Grado di protezione a norma EN 60 529 per l'apparecchio
IP 20
compatto o la sezione di riscaldamento
2.3 Luogo dell'installazione Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata/ritorno acqua di riscaldamento °C/°C fino a 58/da 18
Aria °C da -25 a +35
3.2 Differenziale termico acqua di riscald.con A7/W35 10,0 5,0
1 5,8 / 2,7 5,5 / 2,6
3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con A-7/W35 kW/---
con A-7/W45 1 kW/--- 5,4 / 2,1

con A2/W35 1 kW/--- 7,5 / 3,3 7,4 / 3,2

con A7/W35 1 kW/--- 9,3 / 3,9 9,2 / 3,8

con A7/W45 1 kW/--- 8,8 / 3,2

con A10/W35 1 kW/--- 9,8 / 4,1 9,7 / 4,0


3.4 Livello di potenza sonora apparecchio/esterno dB(A) 53 / 60
3.5 Livello di pressione sonora a 1 m di distanza (interno) dB(A) 48,0
3.6 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
0,8 / 2700 1,6 / 11900
di pressione interna 2 m³/h / Pa
3.7 Compressione libera pompa di ricircolo riscaldamento 45000,0
(stadio max.) Pa
3.8 Portata aria con differenza di pressione statica esterna m³/h / Pa 2500 / 20
3.9 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R404A/2,0
3.10 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri Poliolestere (POE)/1,5
3.11 Potenza resistenza elettrica (2° generatore di calore) kW 2,0
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio A x P x L cm 190 x 75 x 68
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto esterno G 1''
4.3 Ingresso/Uscita canale dell'aria (dimensioni interne min.) L x P cm 44 x 44
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 245
4.5 Capacità dell'accumulo tampone l 50
4.6 Pressione nominale dell'accumulo tampone bar 6
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400 / 16

5.2 Potenza nominale 1 A2 W35 kW 2,27 2,33


5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 19,5
5.4 Corrente nominale A2 W35/cos ϕ A/--- 4,1 / 0,8 4,2 / 0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 3

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Sbrinamento/tipo di sbrinamento/vasca di raccolta condensa disponibile automatico/inversione di ciclo/sì (riscaldata)
4 sì
7.2 Protezione antigelo dell'acqua di riscaldamento nell'apparecchio
7.3 Livelli di potenza/centralina 1/interna

1. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN 14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare altri fattori d'influenza, in particolare il comportamento di sbrinamento, il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, A2/W55 stanno per temperatura
esterna 2 °C e temperatura di mandata del riscaldamento 55 °C.
2. La pompa di ricircolo riscaldamento è integrata.
3. vedere Dichiarazione di conformità CE
4. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

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Pompa di calore aria/acqua 2.8.2

2.8.2 Pompa di calore compatta a temperatura media con convogliamento angolare


dell'aria LIKI 14TE

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua per installazione interna


1 Modello e denominazione commerciale LIKI 14TE
2 Formato
2.1 Esecuzione/luogo dell'installazione Compatta/interno
2.2 Grado di protezione a norma EN 60 529 per l'apparecchio
IP 20
compatto o la sezione di riscaldamento
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata/ritorno acqua di riscaldamento °C/°C fino a 65/da 18
Aria °C da -25 a +35
3.2 Differenziale termico acqua di riscald.con A7/W35 5 10
3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con A-7/W35 1
kW/--- 7,3 / 2,6 7,4 / 2,7
con A-7/W45 1 7,2 / 2,2
con A2/W35 1
kW/--- 9,9 / 3,4 10,1 / 3,6
con A2/W551 8,8 / 2,1
con A7/W35 1 kW/--- 11,7 / 3,9 11,9 / 4,1
con A7/W45 1 kW/--- 11,6 / 3,3
con A10/W35 1 kW/--- 12,5 / 4,1 12,6 / 4,2
3.4 Livello di potenza sonora apparecchio/esterno dB(A) 52 / 58
3.5 Livello di pressione sonora a 1 m di distanza/ dB(A)
Interno, in esercizio riscaldamento con temperatura 45
di mandata pari a 35 °C
3.6 Portata d'acqua di riscaldamento consigliata
2,0 / 3100 1,0 / 800
Portata minima d'acqua di riscaldamento 2 m³/h / Pa
3.7 Compressione libera pompa di ricircolo riscaldamento
50000
(stadio max.) Pa
3.8 Portata aria con differenza di pressione statica esterna m³/h / Pa 3500 / 0
m³/h / Pa 3000 / 25
3.9 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R417A/4,8
3.10 Tipo di olio/quantità tipo/l Poliolestere (POE)/1,89
3.11 Potenza resistenza elettrica (2° generatore di calore) kW 3,0 / 6,0
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio L x A x P cm 96 x 210 x 78
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto esterno G 1 1/4''
4.3 Ingresso/Uscita canale dell'aria (dimensioni interne min.) L x P cm 726 x 726/552 x 355
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg
4.5 Capacità dell'accumulo tampone l 120
4.6 Pressione nominale dell'accumulo tampone bar 3
4.7 Volume nominale del vaso di espansione l 24
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A
400 / 25
(alimentazione comune di PdC e 2° GC)
5.2 Protezione con alimentazione separata: PdC/2° GC A 16 / 10
1 2,91 2,80
5.3 Potenza nominale A2 W35 kW
5.4 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 27
5.5 Corrente nominale A2 W35/cos ϕ A/--- 5,5 / 0,8
5.6 Max. potenza assorbita protezione compressore,
70
a regolazione termostatica W
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza vedere Dichiarazione di conformità CE

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Sbrinamento/tipo di sbrinamento/vasca di raccolta condensa disponibile automatico/inversione di ciclo/sì (riscaldata)
7.2 Protezione antigelo dell'acqua di riscaldamento nell'apparecchio 3 sì
7.3 Livelli di potenza/centralina 1/interna

1. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN 14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare altri fattori d'influenza, in particolare il comportamento di sbrinamento, il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, A2/W35 stanno per temperatura
esterna 2 °C e temperatura di mandata del riscaldamento 35 °C.
2. La pompa di ricircolo riscaldamento è integrata.
3. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

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2.8.3 Pompa di calore aria/acqua

2.8.3 Pompa di calore compatta a bassa temperatura con convogliamento angolare


dell'aria LI 9TE

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua da riscaldamento

1 Modello e denominazione commerciale LI 9TE


2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 per l'apparecchio
IP 21
compatto o la sezione di riscaldamento
2.2 Luogo dell'installazione Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata/ritorno acqua di riscaldamento °C/°C fino a 58/da 18
Aria °C da -25 a +35
3.2 Differenziale termico acqua di riscaldamento con A7/W35 K 10,0 5,0
3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con A-7/W35 1 kW/--- 5,8 / 2,7 5,5 / 2,6
con A-7/W451 kW/--- 5,4 / 2,1
con A2/W35 1 kW/--- 7,5 / 3,3 7,4 / 3,2
con A7/W35 1 kW/--- 9,3 / 3,9 9,2 / 3,8
con A7/W45 1 kW/--- 8,8 / 3,2
con A10/W35 1 kW/--- 9,8 / 4,1 9,7 / 4,0
3.4 Livello di potenza sonora apparecchio/esterno dB(A) 53 / 60
3.5 Livello di pressione sonora a 1 m di distanza (interno) dB(A) 48,0
3.6 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
0,8 / 2700 1,6 / 11900
di pressione interna m³/h / Pa
3.7 Portata aria con differenza di pressione statica esterna m³/h / Pa 2500 / 20
3.8 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R404A/1,9
3.9 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri Poliolestere (POE)/1,5
3.10 Potenza resistenza elettrica (secondo generatore di calore) max.kW 6,0
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio A x P x L cm 125 x 75 x 68
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto esterno G 1''
4.3 Ingresso/Uscita canale dell'aria (dimensioni interne min.) L x P cm 44 x 44
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 177
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400 / 25
5.2 Potenza nominale A2 W35 1 kW 2,27 2,33
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 19,5
5.4 Corrente nominale A2 W35/cos ϕ A/--- 4,1 / 0,8 4,2 / 0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 2

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Sbrinamento Automatico
Tipo di sbrinamento Inversione di ciclo
Vasca di raccolta condensa disponibile Sì (riscaldata)
7.2 Protezione antigelo dell'acqua di riscaldamento nell'apparecchio 3 sì
7.3 Livelli di potenza 1
7.4 Centralina interna/esterna Interna
1. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare altri fattori d'influenza, in particolare il comportamento di sbrinamento, il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, A2/W55 stanno per temperatura aria
esterna 2 °C e temperatura della mandata dell'acqua di riscaldamento 55 °C.
2. vedere Dichiarazione di conformità CE
3. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

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Pompa di calore aria/acqua 2.8.4

2.8.4 Pompe di calore a bassa temperatura con convogliamento orizzontale dell'aria da


LI 11TE a LI 16TE

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua da riscaldamento

1 Modello e denominazione commerciale LI 11TE LI 16TE


2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 per l'apparecchio
IP 21 IP 21
compatto o la sezione di riscaldamento
2.2 Luogo dell'installazione Interno Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata/ritorno acqua di riscaldamento °C/°C fino a 58/da 18 fino a 58/da 18
Aria °C da -25 a +35 da -25 a +35
3.2 Differenziale termico acqua di riscald. con A7/W35 K 9,7 5,0 9,5 5,0
3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con A-7/W35 1 kW/--- 7,1 / 2,9 6,6 / 2,7 9,8 / 2,6 9,7 / 2,5
con A-7/W45 1 kW/--- 6,4 / 2,3 9,0 / 2,1
con A2/W35 1 kW/--- 8,8 / 3,2 8,8 / 3,1 12,2 / 3,2 12,1 / 3,1
con A7/W35 1 kW/--- 11,3 / 3,8 11,3 / 3,6 15,4 / 3,7 15,1 / 3,6
1 9,6 / 3,1 14,8 / 3,0
con A7/W45 kW/---
con A10/W35 1 kW/--- 12,2 / 4,1 12,1 / 3,9 16,1 / 3,8 15,9 / 3,6
3.4 Livello di potenza sonora apparecchio/esterno dB(A) 55 / 61 57 / 62
3.5 Livello di pressione sonora a 1 m di distanza (interno) dB(A) 50 52
3.6 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
1,0 / 3000 1,9 / 10900 1,4 / 4500 2,6 / 14600
di pressione interna m³/h / Pa
3.7 Portata aria con differenza di pressione statica esterna m³/h / Pa 4200 / 0 5200 / 0
m³/h / Pa 2500 / 25 4000 / 25
3.8 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R404A/2,5 R404A/3,1
3.9 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri Poliolestere (POE)/1,5 Poliolestere (POE)/1,9
3.10 Potenza resistenza elettrica (secondo generatore di calore) max.kW 6,0 6,0
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio A x P x L cm 136 x 75 x 88 157 x 75 x 88
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto esterno G 1 1/4'' Filetto esterno G 1 1/4''
4.3 Ingresso/Uscita canale dell'aria (dimensioni interne min.) L x P cm 50 x 50 57 x 57
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 200 235
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400 / 25 400 / 32
1 2,74 2,86 3,81 3,91
5.2 Potenza nominale A2 W35 kW
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 23 25
5.4 Corrente nominale A2 W35/cos ϕ A/--- 4,94 / 0,8 5,16 / 0,8 6,9 / 0,8 7,1 / 0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 2 2

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Sbrinamento Automatico Automatico
Tipo di sbrinamento Inversione di ciclo Inversione di ciclo
Vasca di raccolta condensa disponibile Sì (riscaldata) Sì (riscaldata)
7.2 Protezione antigelo dell'acqua di riscaldamento nell'apparecchio 3 sì sì
7.3 Livelli di potenza 1 1
7.4 Centralina interna/esterna Interna Interna
1. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare altri fattori d'influenza, in particolare il comportamento di sbrinamento, il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, A2/W55 stanno per temperatura aria
esterna 2 °C e temperatura della mandata dell'acqua di riscaldamento 55 °C.
2. vedere Dichiarazione di conformità CE
3. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

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2.8.5 Pompa di calore aria/acqua

2.8.5 Pompe di calore a bassa temperatura con 2 compressori da LI 20TE a LI 28TE

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua da riscaldamento


1 Modello e denominazione commerciale LI 20TE LI 24TE LI 28TE
2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 per l'apparecchio
IP 21 IP 21 IP 21
compatto o la sezione di riscaldamento
2.2 Luogo dell'installazione Interno Interno Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata/ritorno acqua di riscaldamento 1 °C/°C fino a 58/da 18 fino a 58/da 18 fino a 58/da 18
Aria °C da -25 a +35 da -25 a +35 da -25 a +35
3.2 Differenziale termico acqua di riscald. con A7/W35 K 9,8 5,0 9,7 5,0 9,9 5,0
3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con A-7/W35 2 kW/--- 3 7,1 / 2,8 6,7 / 2,6 8,9 / 2,6 8,8 / 2,5 9,9 / 2,4 9,2 / 2,3
4 12,7 / 2,8 11,7 / 2,6 16,1 / 2,7 15,5 / 2,4 19,1 / 2,7 16,1 / 2,3
con A7/W45 2 kW/--- 3 6,2 / 2,3 8,4 / 2,2 8,7 / 2,0
4 11,1 / 2,2 14,4 / 2,1 15,0 / 1,9
con A2/W35 2 kW/--- 3 9,3 / 3,2 8,6 / 3,1 10,9 / 3,0 10,5 / 3,0 12,8 / 3,0 12,6 / 3,0
4 14,9 / 3,1 14,6 / 3,0 19,2 / 3,2 18,7 / 3,1 22,3 / 3,0 22,2 / 3,0
con A7/W35 2 kW/--- 3 10,7 / 3,7 10,4 / 3,5 13,1 / 3,4 12,6 / 3,3 14,2 / 3,1 13,9 / 3,1
4 17,1 / 3,5 17,0 / 3,4 24,8 / 3,6 24,2 / 3,4 25,8 / 3,4 25,1 / 3,3
2 3 10,1 / 3,0 12,1 / 2,9 12,8 / 2,9
con A7/W45 kW/---
4 16,6 / 2,9 23,7 / 2,9 24,6 / 2,8
2 3 12,8 / 4,0 12,6 / 3,8 14,1 / 3,5 13,8 / 3,4 14,7 / 3,1 14,3 / 3,2
con A10/W35 kW/---
4 20,0 / 3,8 19,5 / 3,7 26,6 / 3,8 25,4 / 3,6 29,1 / 3,6 28,7 / 3,5
3.4 Livello di potenza sonora apparecchio/esterno dB(A) 58 / 64 62 / 68 62 / 68
3.5 Livello di pressione sonora a 1 m di distanza (interno) dB(A) 54 58 58
3.6 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza 1,8 / 3,3 / 2,3 / 4,5 / 2,3 / 4,6 /
di pressione interna m³/h / Pa 3700 12300 5900 22700 3100 12000
3.7 Portata aria con differenza di pressione statica esterna m³/h / Pa 6600 / 0 9000 / 0 9000 / 0
m³/h / Pa 5500 / 25 8000 / 25 8000 / 25
3.8 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R404A/3,7 R404A/4,2 R404A/4,3
3.9 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri Poliolestere/3,0 Poliolestere/3,8 Poliolestere/3,8
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio A x P x L cm 157 x 75 x 88 171 x 75 x 103 171 x 75 x 103
Filetto esterno G 1 1/ Filetto esterno G 1 1/ Filetto esterno G 1 1/
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici
4'' 4'' 4''
4.3 Ingresso/Uscita canale dell'aria (dimensioni interne min.) L x P cm 65 x 65 72,5 x 72,5 72,5 x 72,5
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 255 310 314
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400/20 T 400/25 T 400/25 T
5.2 Potenza nominale 2 A2 W35 kW 4,80 4,89 6,05 6,11 7,40 7,44
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 23 24 25
5.4 Corrente nominale A2 W35/cos ϕ A/--- 8,7 / 0,8 8,8 / 0,8 10,9 / 0,8 11,0 / 0,8 13,4 / 0,8 13,4 / 0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 5 5 5

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Sbrinamento Automatico Automatico Automatico
Tipo di sbrinamento Inversione di ciclo Inversione di ciclo Inversione di ciclo
Vasca di raccolta condensa disponibile Sì (riscaldata) Sì (riscaldata) Sì (riscaldata)
7.2 Protezione antigelo dell'acqua di riscaldamento nell'apparecchio 6 sì sì sì
7.3 Livelli di potenza/centralina 2/interna 2/interna 2/interna

1. vedere Diagramma limiti d'impiego


2. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare altri fattori d'influenza, in particolare il comportamento di sbrinamento, il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, A2/W55 stanno per temperatura aria
esterna 2 °C e temperatura della mandata dell'acqua di riscaldamento 55 °C.
3. Funzionamento a 1 compressore
4. Funzionamento a 2 compressori
5. vedere Dichiarazione di conformità CE
6. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

50 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua 2.8.6

2.8.6 Pompe di calore ad alta temperatura con 2 compressori da LIH 22TE a LIH 26TE

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua da riscaldamento


1 Modello e denominazione commerciale LIH 22TE LIH 26TE

2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 per l'apparecchio
IP 21 IP 21
compatto o la sezione di riscaldamento
2.2 Luogo dell'installazione Interno Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:

Mandata/ritorno acqua di riscaldamento 1 °C/°C fino a 75/da 18 fino a 75/da 18


Aria °C da -25 a +35 da -25 a +35
3.2 Differenziale termico acqua di riscald.con A2/W35 7,1 5,0 8,4 5,0

3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con A-7/W35 2 kW/--- 11,0 / 2,6 11,0 / 2,3 13,0 / 2,8 12,9 / 2,6

con A2/W35 2 kW/--- 13,6 / 3,1 13,5 / 3,0 15,9 / 3,2 15,7 / 3,0

con A-7/W75 2 kW/--- 16,1 / 1,7 16,0 / 1,6 18,1 / 1,8 18,0 / 1,7

con A7/W35 2 kW/--- 15,4 / 3,4 15,2 / 3,2 19,8 / 3,8 19,5 / 3,6

con A10/W35 2 kW/--- 16,5 / 3,5 16,3 / 3,3 20,4 / 3,9 20,2 / 3,7
3.4 Livello di potenza sonora apparecchio/esterno dB(A) 62 / 68 62 / 68
3.5 Livello di pressione sonora a 1 m di distanza (interno) dB(A 58 58
3.6 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza di
1,8 / 3700 2,3 / 6000 1,8 / 3700 2,7 / 8200
pressione interna m³/h / Pa
3.7 Portata aria con differenza di pressione statica esterna m³/h / Pa 9000 / 0 9000 / 0
m³/h / Pa 8000 / 25 8000 / 25
3.8 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R404A/3,3 R404A/3,7
R134a/2,7 R134a/3,1
3.9 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri Poliolestere (POE)/1,9 Poliolestere (POE)/1,9
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio A x P x L cm 171 x 75 x 103 171 x 75 x 103
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto esterno G 1 1/4'' Filetto esterno G 1 1/4''
4.3 Ingresso/Uscita canale dell'aria (dimensioni interne min.) L x P cm 72,5 x 72,5 72,5 x 72,5
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 370 377
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400/25 T 400/25 T

5.2 Potenza nominale 2 A2 W35 kW 4,4 4,48 5,0 5,16


5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 25 30
5.4 Corrente nominale A2 W35/cos ϕ A/--- 8,0 / 0,8 8,1 / 0,8 9,0 / 0,8 9,3 / 0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 3 3

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Sbrinamento Automatico Automatico
Tipo di sbrinamento Inversione di ciclo Inversione di ciclo
Vasca di raccolta condensa disponibile Sì (riscaldata) Sì (riscaldata)

7.2 Protezione antigelo dell'acqua di riscaldamento nell'apparecchio 4 sì sì


7.3 Livelli di potenza 2 2
7.4 Centralina interna/esterna Esterna Esterna

1. vedere Diagramma limiti d'impiego


2. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare altri fattori d'influenza, in particolare il comportamento di sbrinamento, il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio A2 / W55 stanno per temperatura aria
esterna 2 °C e temperatura della mandata dell'acqua di riscaldamento 55 °C.
3. vedere Dichiarazione di conformità CE
4. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 51
2.8.7 Pompa di calore aria/acqua

2.8.7 Pompa di calore a bassa temperatura con 2 compressori LI 40AS

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua da riscaldamento


1 Modello e denominazione commerciale LI 40AS
2 Formato
2.1 Esecuzione universale
2.2 Grado di protezione a norma EN 60 529 IP 21
2.3 Luogo dell'installazione Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata/ritorno acqua di riscaldamento °C/°C fino a 58 ± 2/da 18
Aria (sorgente di calore) °C da -25 a +35
3.2 Differenziale termico acqua di riscaldamento con A7/W35 K 7,8 5,0
3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con A-7/W35 1 kW/--- 2 24,3 / 3,1 23,8 / 3,0
3 13,8 / 3,2 13,5 / 3,1
kW/---
2 3 30,4 / 3,9 30,0 / 3,8
con A2/W35 kW/---
kW/--- 4 17,1 / 4,0 16,8 / 3,9
con A7/W35 2 kW/--- 3 36,3 / 4,5 35,7 / 4,4
kW/--- 4 20,2 / 4,7 20,0 / 4,6
con A7/W55 2 kW/--- 3 33,9 / 2,8 33,1 / 2,7
kW/--- 4 18,0 / 2,8 17,6 / 2,7
con A10/W35 2 kW/--- 3 38,5 / 4,8 38,1 / 4,7
4 22,0 / 5,0 21,7 / 4,9
kW/---
3.4 Livello di potenza sonora apparecchio/esterno dB(A) 64 / 70
3.5 Portata d'acqua di riscaldamento/differenza
di pressione interna m³/h / Pa 4,0 4 / 1700 6,2 5 / 3900

3.6 Portata aria con differenza di pressione statica esterna m³/h / Pa 11000 / 0
3.7 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R404A/11,8
3.8 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri Poliolestere (POE)/4,1
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio senza raccordi A x P x L mm 2100 x 1735 x 890 (750)
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto esterno G 1 1/2''
4.3 Peso collo/i incl. imballaggio kg 590
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400 / 25
5.2 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 30
23 7,79 7,89
5.3 Potenza nominale A2 W35 kW
3 14,05 / 0,8 14,24 / 0,8
5.4 Corrente nominale A2 W35/cos ϕ A/---
5.5 Max. potenza assorbita protezione compressore
70; a regolazione termostatica
(per ciascun compressore) W
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 6

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Sbrinamento Automatico
7.2 Tipo di sbrinamento Inversione di ciclo
7.3 Vasca di raccolta condensa disponibile Sì (riscaldata)
7 sì
7.4 Protezione antigelo dell'acqua nell'apparecchio
7.5 Livelli di potenza 2
7.6 Centralina interna/esterna Esterna

1. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 ed EN 14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare altri fattori d'influenza, in particolare il comportamento di sbrinamento, il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, A7/W35 stanno per: temperatura
aria esterna 7 °C e temperatura della mandata dell'acqua di riscaldamento 35 °C.
2. Funzionamento a 2 compressori
3. Funzionamento a 1 compressore
4. Portata minima acqua di riscaldamento
5. Portata d'acqua di riscaldamento consigliata
6. vedere Dichiarazione di conformità CE
7. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

52 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua 2.9.1

2.9 Curve caratteristiche pompe di calore aria/acqua - 230 V

2.9.1 Curve caratteristiche LIK 8ME

3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDDFTXDLQ>ƒ&@



 
&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
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7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 


 


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7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@


$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB


 

 







      
       
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 53
2.9.2 Pompa di calore aria/acqua

2.9.2 Curve caratteristiche LA 11MS/LI 11ME


3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDDFTXDLQ>ƒ&@


 
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 GLULVFDOGDPHQWRPñK








      
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 


 

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7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@


$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB



 


 

 





           
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@
1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

54 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua 2.9.3

2.9.3 Curve caratteristiche LA 16MS


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3RUWDWDGHOO
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7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

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$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 55
2.10 Pompa di calore aria/acqua

2.10 Curve caratteristiche pompe di calore aria/acqua - 400 V

2.10.1 Curve caratteristiche LA 9TU

3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDLQJUHVVRDFTXDLQ>ƒ&@





 






      
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

3RWHQ]DDVVRUELWDLQ>N:@ LQFOTXRWDFRQVXPRSRPSD 3HUGLWDGLFDULFRLQ>3D@


 


 


  &RQGHQVDWRUH

 

 
      
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&RHIILFLHQWHGLSUHVWD]LRQH LQFOTXRWDFRQVXPRSRPSD 





  

 







      
    
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3RUWDWDG
DFTXDGLULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@

56 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua 2.10.2

2.10.2 Curve caratteristiche LA 12TU

3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDLQJUHVVRDFTXDLQ>ƒ&@













      
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

3RWHQ]DDVVRUELWDLQ>N:@ LQFOTXRWDFRQVXPRSRPSD 3HUGLWDGLFDULFRLQ>3D@


 



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7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@ 

&RHIILFLHQWHGLSUHVWD]LRQH LQFOTXRWDFRQVXPRSRPSD 



 


  

 



      
    
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@
3RUWDWDG
DFTXDGLULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 57
2.10.3 Pompa di calore aria/acqua

2.10.3 Curve caratteristiche LA 17TU

3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDLQJUHVVRDFTXDLQ>ƒ&@


 

)XQ]LRQDPHQWRDGXHFRPSUHVVRUL 





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7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

3RWHQ]DDVVRUELWDLQ>N:@ LQFOTXRWDFRQVXPRSRPSD 3HUGLWDGLFDULFRLQ>3D@



 
 
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7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@


&RHIILFLHQWHGLSUHVWD]LRQH LQFOTXRWDFRQVXPRSRPSD 






 


 

 


      
     
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@
3RUWDWDG
DFTXDGLULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@

58 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua 2.10.4

2.10.4 Curve caratteristiche LA 25TU

3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDLQJUHVVRDFTXDLQ>ƒ&@



 
)XQ]LRQDPHQWRDGXHFRPSUHVVRUL 











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7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

3RWHQ]DDVVRUELWDLQ>N:@ LQFOTXRWDFRQVXPRSRPSD
 3HUGLWDGLFDULFRLQ>3D@
 

 



 
&RQGHQVDWRUH
 

 

 
      
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@ 

&RHIILFLHQWHGLSUHVWD]LRQH LQFOTXRWDFRQVXPRSRPSD
 


 
 
 


 



      
     
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@
3RUWDWDG
DFTXDGLULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 59
2.10.5 Pompa di calore aria/acqua

2.10.5 Curve caratteristiche LA 40TU


3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDLQJUHVVRDFTXDLQ>ƒ&@




)XQ]LRQDPHQWRDGXHFRPSUHVVRUL 










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7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

3HUGLWDGLFDULFRLQ>3D@
3RWHQ]DDVVRUELWDLQ>N:@ LQFOTXRWDFRQVXPRSRPSD 


 
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7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@ 


&RHIILFLHQWHGLSUHVWD]LRQH LQFOTXRWDFRQVXPRSRPSD

 
 
 
 
 
 


 
          
      
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDG
DFTXDGLULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@

60 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua 2.10.6

2.10.6 Curve caratteristiche LA 8AS


3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDLQJUHVVRDFTXDLQ>ƒ&@



 
&RQGL]LRQL
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7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

3RWHQ]DDVVRUELWDLQ>N:@ LQFOTXRWDFRQVXPRSRPSD 3HUGLWDGLFDULFRLQ>3D@


 


 
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7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@


&RHIILFLHQWHGLSUHVWD]LRQH LQFOTXRWDFRQVXPRSRPSD

 

 







      
       
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@
3RUWDWDG
DFTXDGLULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 61
2.10.7 Pompa di calore aria/acqua

2.10.7 Curve caratteristiche LA 11AS/LI 11TE

3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDLQJUHVVRDFTXDLQ>ƒ&@


 
&RQGL]LRQL
 3RUWDWDGHOO
DFTXDGLULVFDOGDPHQWRPñK








      
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

3RWHQ]DDVVRUELWDLQ>N:@ LQFOTXRWDFRQVXPRSRPSD 3HUGLWDGLFDULFRLQ>3D@


 


 

  &RQGHQVDWRUH
 

 



      
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@


&RHIILFLHQWHGLSUHVWD]LRQH LQFOTXRWDFRQVXPRSRPSD 



 

 




 


      
    
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@
3RUWDWDG
DFTXDGLULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@

62 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua 2.10.8

2.10.8 Curve caratteristiche LA 16AS/LI 16TE

3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDLQJUHVVRDFTXDLQ>ƒ&@



&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXDGLULVFDOGDPHQWRPñK







      
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

3RWHQ]DDVVRUELWDLQ>N:@ LQFOTXRWDFRQVXPRSRPSD 3HUGLWDGLFDULFRLQ>3D@


 
 
  

 &RQGHQVDWRUH





 
      
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@


&RHIILFLHQWHGLSUHVWD]LRQH LQFOTXRWDFRQVXPRSRPSD 



  
 
 



 
             
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDG
DFTXDGLULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 63
2.10.9 Pompa di calore aria/acqua

2.10.9 Curve caratteristiche LA 20AS/LI 20TE


3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDDFTXDLQ>ƒ&@


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 3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWRPñK 



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7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 
 

 

 
   &RQGHQVDWRUH





       

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@




$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB

 
)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUH 

  




 
       
       1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

64 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua 2.10.10

2.10.10 Curve caratteristiche LA 24AS/LI 24TE

3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDDFTXDLQ>ƒ&@


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7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

3RWHQ]DDVVRUELWDLQ>N:@ LQFOTXRWDFRQVXPRSRPSD 3HUGLWDGLFDULFRLQ>3D@


 
 

 
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7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@



&RHIILFLHQWHGLSUHVWD]LRQH LQFOTXRWDFRQVXPRSRPSD


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www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 65
2.10.11 Pompa di calore aria/acqua

2.10.11 Curve caratteristiche LA 28AS/LI 28TE


3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDDFTXDLQ>ƒ&@


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1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 
 

 

 
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7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@ 

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB


)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUH 

 




 
     

1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>
      
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

66 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua 2.10.12

2.10.12 Curve caratteristiche LA 9PS

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3RWHQ]DDVVRUELWDLQ>N:@ LQFOTXRWDFRQVXPRSRPSD 3HUGLWDGLFDULFRLQ>3D@


 




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www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 67
2.10.13 Pompa di calore aria/acqua

2.10.13 Curve caratteristiche LA 11PS


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GLULVFDOGDPHQWRPñK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@
1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB

1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

68 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua 2.10.14

2.10.14 Curve caratteristiche LA 17PS


3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDDFTXDLQ>ƒ&@

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)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB

1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB

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FRPSUHVVRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 69
2.10.15 Pompa di calore aria/acqua

2.10.15 Curve caratteristiche LA 22PS


3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDDFTXDLQ>ƒ&@

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3RUWDWDGHOO
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GLULVFDOGDPHQWRPñK

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)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB

&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB

)XQ]LRQDPHQWRD
FRPSUHVVRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

70 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua 2.10.16

2.10.16 Curve caratteristiche LA 26PS


3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDDFTXDLQ>ƒ&@

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DFTXD
GLULVFDOGDPHQWRPñK

)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUL

)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@
1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB

)XQ]LRQDPHQWRD
FRPSUHVVRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 71
2.10.17 Pompa di calore aria/acqua

2.10.17 Curve caratteristiche LA 22HS/LIH 22TE

1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>


&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD 

GLULVFDOGDPHQWRPñK



OLYHOOL
OLYHOOR






      
5FNQFSBUVSBJOHSFTTPBSJBJO<ž$>

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 
 


 OLYHOOL 
 
 

&RQGHQVDWRUH

 OLYHOOR
 

      
5FNQFSBUVSBJOHSFTTPBSJBJO<ž$>


$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
 

OLYHOOR 


 


 OLYHOOL


     
       1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>
5FNQFSBUVSBJOHSFTTPBSJBJO<ž$>

72 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua 2.10.18

2.10.18 Curve caratteristiche LA 26HS/LIH 26TE

1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>


&RQGL]LRQL 

3RUWDWDGHOO
DFTXD 
GLULVFDOGDPHQWRPñK


OLYHOOL OLYHOOR







      
5FNQFSBUVSBJOHSFTTPBSJBJO<ž$>
1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB

 1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 



 

 OLYHOOL  
 &RQGHQVDWRUH

 OLYHOOR

 

      
5FNQFSBUVSBJOHSFTTPBSJBJO<ž$>


$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB


OLYHOOR  





 


OLYHOOL
 
            
5FNQFSBUVSBJOHSFTTPBSJBJO<ž$> 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 73
2.10.19 Pompa di calore aria/acqua

2.10.19 Curve caratteristiche LIK 8TE/LI 9TE


3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDDFTXDLQ>ƒ&@



 
&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWRPñK





      
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 


 


 &RQGHQVDWRUH






       
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@


$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB


 

 







      
       
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

74 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua 2.10.20

2.10.20 Curve caratteristiche LIKI 14TE


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>


&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD 
 GLULVFDOGDPHQWRPñK







      
5FNQFSBUVSBJOHSFTTPBSJBJO<ž$>

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 





 
&RQGHQVDWRUH


 
      
5FNQFSBUVSBJOHSFTTPBSJBJO<ž$>


$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB



 

 



    
       1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>
5FNQFSBUVSBJOHSFTTPBSJBJO<ž$>

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 75
2.10.21 Pompa di calore aria/acqua

2.10.21 Curve caratteristiche LI 40AS


3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDLQJUHVVRDFTXDLQ>ƒ&@




&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXDGLULVFDOGDPHQWR PK

)XQ]LRQDPHQWRDGXHFRPSUHVVRUL








)XQ]LRQDPHQWRDXQFRPSUHVVRUH




      
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

3RWHQ]DDVVRUELWDLQ>N:@ LQFOTXRWDFRQVXPRSRPSD 3HUGLWDGLFDULFRLQ>3D@


 
 
 
 &RQGHQVDWRUH


 


 


 
      
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@




&RHIILFLHQWHGLSUHVWD]LRQH LQFOTXRWDFRQVXPRSRPSD 





 
 
 
 

 
           
 3RUWDWDG
DFTXDGLULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@
      
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDULDLQ>ƒ&@

76 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
750 910 Schema di collegamento
per set di montaggio tubi opzionale

www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua

4 1 2 5

1460
2.11.1 Dimensioni LA 9TU

43

55
X (1:5)

0
90
160
250
330

490
Superficie di appoggio e distanze minime

X
0,4 m

693 853

Direzione dell'aria
2.11 Dimensioni pompe di calore aria/acqua

2,0 m 0,5 m Direzione principale


del vento
per installazione libera
Mandata acqua riscaldamento
1 Uscita dalla pompa di calore
Filetto esterno G 1 1/4"
0,85 m

Ritorno acqua riscaldamento


2 Ingresso nella pompa di calore
0,24 m

Filetto esterno G 1 1/4"

Punto di passaggio per tubi 3


3 Linee elettriche/condensa
Nessuna distanza
Esecuzione opzionale
4 minima necessaria
Linee elettriche

Ventilatore
Lato operatore
0,03 m

Passaggio opzionale per condensa

849
5 Protezione antigelo 0,03 m 0,13 m
(sorgente di calore) necessaria
1
0,69 m

70
2

240
30
52
30 130

95

689

07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 77
2.11.1
2.11.2

750 1250

Schema di collegamento
per set di montaggio tubi opzionale

1810
2.11.2 Dimensioni LA 12TU

4 1 2 5

490
55
43
X (1:5)
0
90

X 1193
160
250
330

693

Superficie di appoggio e distanze minime


0,4 m

1189
2

Mandata acqua riscaldamento


1 Uscita dalla pompa di calore
Filetto esterno 1 1/4" 1 2m 0,5 m
Direzione dell'aria

90
Ritorno acqua riscaldamento Direzione principale del vento

270
2 Ingresso nella pompa di calore
Filetto esterno 1 1/4"
per installazione libera
1,19 m

Ventilatore
Lato operatore

78 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009
Punto di passaggio per tubi
3

90

30
Linee elettriche/condensa
30 180
Optionale DEsecuzione opzionale
4 Linee elettricheurchführung
120
0,27 m

Passaggio opzionale per condensa 689


5 Protezione antigelo (sorgente di calore) necessaria

Nessuna distanza
minima necessaria
0,03 m

0,03 m 0,18 m

0,69 m

www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua
955

1331 181 750 1600

www.dimplex.de
Schema di collegamento
per set di montaggio tubi opzionale
Pompa di calore aria/acqua

739

1050
4 2 1 5

1940
70
2.11.3 Dimensioni LA 17TU

1359
0
90
160
250
330

X (1:5)

822
716
510
X
1541
690

Superficie di appoggio e distanze minime


0,4 m

Mandata acqua riscaldamento


1 Uscita dalla pompa di calore
Filetto esterno 1 1/4"

Ritorno acqua riscaldamento


2 Ingresso nella pompa di calore
Filetto esterno 1 1/4"

Punto di passaggio per tubi 3 2,0 m Direzione dell'aria 0,8 m


3

1537
Linee elettriche/condensa
Direzione principale del vento
1,54 m

Optionale DEsecuzione opzionale 2


4 Linee elettricheurchführung per installazione libera

Passaggio opzionale per condensa


5 Protezione antigelo (sorgente di calore) necessaria 1

90

350
0,35 m

74

30
160
40 240 Nessuna distanza
minima necessaria
686
0,03 m

0,03 m 0,25 m

0,69 m

07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 79
2.11.3
950
2.11.4

750 1600
1331 181

Schema di collegamento

739

1050
per set di montaggio tubi opzionale

4 2 1 5

1940
1359
70
2.11.4 Dimensioni LA 25TU

822
716
562
0
90
160
250
330

X (1:5)
1541
X
690

Superficie di appoggio e distanze minime


0,4 m

1 Mandata acqua riscaldamento


Uscita dalla pompa di calore
Filetto esterno 1 1/2"

2 Ritorno acqua riscaldamento


Ingresso nella pompa di calore
Filetto esterno 1 1/2" 3

Punto di passaggio per tubi 2,0 m Direzione dell'aria 0,8 m


3
Direzione principale del vento

1537
Linee elettriche/condensa
2 per installazione libera
1,54 m

4 Optionale DEsecuzione opzionale


Linee elettricheurchführung
1
Passaggio opzionale per condensa

80 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009
5
Protezione antigelo (sorgente di calore) necessaria

90

350
0,35 m

84

30
Nessuna distanza
160 minima necessaria
0,03 m

40 240 0,03 m 0,25 m


686
0,69 m

www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua
1734
86,5 1467 180,5 748 897

www.dimplex.de
Direzione dell'aria
Pompa di calore aria/acqua

1220
? 824
2100
2.11.5 Dimensioni LA 40TU

1032

819
716
569
105

682
690 29
1676

Svitare le viti ad anello per il trasporto con gru dopo l'installazione.

0
81
146
236
492
1,66 m A (1:5)
Legenda - Opzione raccordi laterali:

2m
0,2 m
0,08 m
0 4 2 1 3
Ritorno riscaldamento Ingresso nella PDC
1 1 1/2" filetto interno
113
209 0,05 m Mandata riscaldamento Uscita dalla PDC
2 1 1/2" filetto interno

980
0,03 m
0,03 m

313
0,41 m 3 Punto di passaggio per tubi

0,67 m
dello scarico della condensa
Superficie di appoggio Punto di passaggio per le linee elettriche
69,5

4
0

Direzione dell'aria
89

e distanze minime
Direzione dell'aria
159
249
479

0,68 m

1m
Punto di passaggio p Mandata Uscita
er tubi dello scarico dalla pompa di calore
della condensa/ 1 1/2" filetti interni 0m 0,4 m
per le linee elettriche Direzione principale del vento
per installazione libera
Ritorno acqua riscaldamento
Ingresso nella pompa di calore
1 1/2" filetti interni

07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 81
2.11.5
2.11.6

2.11.6 Dimensioni LA 8AS

'LVHJQRGHOODIRQGD]LRQH

 


82 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009
'LUH]LRQHGHOO
DULD  5LWRUQRDFTXDULVFDOGDPHQWR
,QJUHVVRLQ3'&
 )LOHWWRHVWHUQR
 0DQGDWDDFTXDULVFDOGDPHQWR
8VFLWDGD3'&
)LOHWWRHVWHUQR
/DWRRSHUDWRUH

'LUH]LRQHGHOO
DULD
 6FDULFRGHOODFRQGHQVD
6FDULFRGHOODFRQGHQVD
‘LQWHUQRPP
 /LQHHHOHWWULFKH
 =RFFRORSRPSDGLFDORUH
/DWRRSHUDWRUH


www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua
www.dimplex.de
'LUH]LRQHGHOO
DULD 'LUH]LRQHGHOO
DULD
Pompa di calore aria/acqua


2.11.7 DimensioniLA 11MS/ LA 11AS

'LVHJQRGHOODIRQGD]LRQH


'LUH]LRQHGHOO
DULD
'LUH]LRQHGHOO
DULD 

/DWRRSHUDWRUH

 

 5LWRUQRULVFDOGDPHQWR  /LQHHHOHWWULFKH
,QJUHVVRQHOOD3'&
)LOHWWRHVWHUQR  =RFFRORSRPSDGLFDORUH

 0DQGDWDDFTXDULVFDOGDPHQWR  =RQDSDVVDJJLFLUFXLWRGLULVFDOGDPHQWR
8VFLWDGDOOD3'& VFDULFRGHOODFRQGHQVD
VFDULFRGHOODFRQGHQVD
)LOHWWRHVWHUQR FDYLHOHWWULFL

 6FDULFRGHOODFRQGHQVD
‘LQWHUQRPP

07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 83
2.11.7
2.11.8

'LUH]LRQHGHOO
DULD 'LUH]LRQHGHOO
DULD

'LVHJQRGHOODIRQGD]LRQH
2.11.8 Dimensioni LA 16MS/LA 16AS/LA 11PS

'LUH]LRQHGHOO
DULD
'LUH]LRQHGHOO
DULD 

/DWRRSHUDWRUH

84 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009
 
 5LWRUQRULVFDOGDPHQWR
 /LQHHHOHWWULFKH
,QJUHVVRQHOOD3'&
)LOHWWRHVWHUQR  =RFFRORSRPSDGLFDORUH
 0DQGDWDDFTXDULVFDOGDPHQWR  =RQDSDVVDJJLFLUFXLWRGLULVFDOGDPHQWR
8VFLWDGDOOD3'& VFDULFRGHOODFRQGHQVDFDYLHOHWWULFL
)LOHWWRHVWHUQR

 6FDULFRGHOODFRQGHQVD
‘LQWHUQRPP

www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua
www.dimplex.de
'LUH]LRQHGHOO
DULD 'LUH]LRQHGHOO
DULD
Pompa di calore aria/acqua


2.11.9 Dimensioni LA 20AS/LA 17PS

'LVHJQRGHOODIRQGD]LRQH

'LUH]LRQHGHOO
DULD 'LUH]LRQHGHOO
DULD


/DWRRSHUDWRUH

 

 5LWRUQRULVFDOGDPHQWR  /LQHHHOHWWULFKH
,QJUHVVRLQ3'&
)LOHWWRHVWHUQR  =RFFRORSRPSDGLFDORUH

 0DQGDWDULVFDOGDPHQWR  =RQDSDVVDJJLFLUFXLWRGLULVFDOGDPHQWR
8VFLWDGD3'& VFDULFRGHOODFRQGHQVDFDYLHOHWWULFL
)LOHWWRHVWHUQR

 6FDULFRGHOODFRQGHQVD
‘LQWHUQRPP

07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 85
2.11.9
2.11.10

'LUH]LRQHGHOO
DULD 'LUH]LRQHGHOO
DULD

'LVHJQRGHOODIRQGD]LRQH


2.11.10 Dimensioni LA 24AS/LA 28AS/LA 22PS/LA 26PS

'LUH]LRQHGHOO
DULD 'LUH]LRQHGHOO
DULD


86 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009
/DWRRSHUDWRUH

 

 5LWRUQRULVFDOGDPHQWR  /LQHHHOHWWULFKH
,QJUHVVRLQ3'&
)LOHWWRHVWHUQR  =RFFRORSRPSDGLFDORUH

 0DQGDWDULVFDOGDPHQWR  =RQDSDVVDJJLFLUFXLWRGLULVFDOGDPHQWR
8VFLWDGD3'& VFDULFRGHOODFRQGHQVDFDYLHOHWWULFL
)LOHWWRHVWHUQR

 6FDULFRGHOODFRQGHQVD
‘LQWHUQRPP

www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua
6WULVFHVFULWWH

www.dimplex.de
,QJUHVVRDULD 8VFLWDDULD
Pompa di calore aria/acqua

2.11.11 Dimensioni LA 9PS

4XDGURGLFRPDQGR

6FDULFRGHOODFRQGHQVD

8VFLWDDFTXD

$OLPHQWD]LRQHHOHWWULFD
93(+]
/LQHDGLFRPDQGR
,QJUHVVRDFTXD

6FDULFRGHOODFRQGHQVD

4XDGURGLFRPDQGR

07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 87
2.11.11
2.11.12

'LUH]LRQHGHOO
DULD 'LUH]LRQHGHOO
DULD

5LWRUQRULVFDOGDPHQWR
,QJUHVVRQHOOD3'&
)LOHWWDWXUD
HVWHUQD
2.11.12 Dimensioni LA 22HS/LA 26HS

0DQGDWDULVFDOGDPHQWR
8VFLWDGDOOD3'&
)LOHWWDWXUD
HVWHUQD´

'LVHJQRGHOODIRQGD]LRQH

6FDULFRGHOODFRQGHQVD
‘LQWHUQRPP

5LWRUQRULVFDOGDPHQWR
,QJUHVVRQHOOD3'&
)LOHWWDWXUDHVWHUQD

88 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009
0DQGDWDULVFDOGDPHQWR 'LUH]LRQHGHOO
DULD
8VFLWDGDOOD3'&
'LUH]LRQHGHOO
DULD
)LOHWWDWXUDHVWHUQD

/LQHHHOHWWULFKH

/DWRRSHUDWRUH

=RFFRORSRPSDGLFDORUH =RQDSDVVDJJLFLUFXLWRGLULVFDOGDPHQWRVFDULFRGHOODFRQGHQVDFDYLHOHWWULFL

www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua


www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua


2.11.13 Dimensioni LIK 8ME/LIK 8TE

7XWWLJOLDOODFFLDPHQWLGHOO
DFTXD
FRPSUHVRLOWXERIOHVVLELOHGD
PPHLOUDFFRUGRGRSSLRILOHWWDWR
HQWUDPELLQGRWD]LRQH

$OODFFLDPHQWL  [ILOHWWLLQWHUQL0[
DFTXD
 6FDULFRGHOODFRQGHQVD
‘LQWHUQRPP
 6RYUDSUHVVLRQHFLUFXLWR
GLULVFDOGDPHQWR
7XERGLVFDULFR
‘LQWHUQRPP
GHOODFRQGHQVD 'LUH]LRQHGHOO
DULD
 /LQHHHOHWWULFKH
 0DQGDWDULVFDOGDPHQWR
0DQGDWDULVFDOGDPHQWR
8VFLWDGDOOD3'&
8VFLWDGDOOD3'&
)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD
/DWRRSHUDWRUH
 5LWRUQRFRPXQH
,QJUHVVRQHOOD3'&
)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD
 5XELQHWWRGLULHPSLPHQWRHVFDULFR
 0DQGDWDDFTXDFDOGD
8VFLWDGDOOD3'&
)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD

07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 89
2.11.13
2.11.13.1 Pompa di calore aria/acqua

2.11.13.1 Installazione ad angoloLIK 8ME/ LIK 8TE

6FKLXPDHVSDQVDFRPXQHPHQWHUHSHULELOHLQFRPPHUFLR
 DFXUDGHOFRPPLWWHQWH

,VRODQWHSUHIRUPDWR
 GLVSRQLELOHFRPHDFFHVVRULR

&DQDOHGHOO
DULD
 GLVSRQLELOHFRPHDFFHVVRULR

%LVHOORSHULPHWUDOH DFXUDGHOFRPPLWWHQWH
 SHUODWHQXWDGHOERUGRGLJLXQ]LRQHHLOPLJOLRUDPHQWR
 GHOIOXVVRGHOO
DULD

8WLOL]]DQGRXQJLXQWRLVRODQWHVRWWRODSRPSDGLFDORUH
'LUH]LRQHGHOO
DULD  ODPLVXUDGHYHHVVHUHDXPHQWDWDGLFRQVHJXHQ]D

/DWRRSHUDWRUH

Informazioni importanti: Legenda:


„ In caso di installazione senza canale dell'aria, sul lato 1) Schiuma espansa comunemente reperibile in commercio
interno la breccia in parete deve essere assolutamente 2) Isolante preformato
rivestita con un isolamento dal freddo per evitare che la 3) Canale dell'aria
muratura si raffreddi o si inumidisca (ad es. 50 mm di
4) Bisello perimetrale per la tenuta del bordo di giunzione e il
schiuma poliuretanica espansa rivestita in alluminio)
miglioramento del convogliamento dell'aria
* Utilizzando un giunto isolante, la misura deve essere
aumentata di conseguenza

90 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
PLW:DQGDQVFKOXVV
6\QWHVHNDXWVFKXN
ZLWKZDOOFRQQHFWLRQ
V\QWKHWLFUXEEHU
DYHFUDFFRUGHPHQWPXUDO

www.dimplex.de
FDRXWFKRXFGHV\QWKqVH
















 
Pompa di calore aria/acqua

 .RQGHQVDWVFKODXFK

LQQHQQPP

/lQJHFDP

 &RQGHQVDWHKRVH
LQVLGH¡PP 0DQRPHWHU
OHQJWKDSSUR[P +HL]ZDVVHU




)OH[LEOHG¶pYDFXDWLRQ 3UHVVXUHJDXJH
GHVFRQGHQVDWV +HDWLQJZDWHU
 LQWpULHXU¡PP 0DQRPqWUH 
 ORQJXHXUPHQY HDXGHFKDXIIDJH
2.11.14 Dimensioni LIKI 14TE




hEHUGUXFN6FKODXFK 
+HL]NUHLVLQQHQQPP

2YHUSUHVVXUH±KRVH
+HDWLQJFLUFXLWLQVLGH 
¡PP

7X\DXGHVXUSUHVVLRQ
&LUFXLWGHFKDXIIDJHLQWpULHXU 
¡PP
















 






5XELQHWWRGLULHPSLPHQWRHVFDULFR 0DQGDWDDFTXDULVFDOGDPHQWR
8VFLWDGDOOD3'&

5LWRUQRDFTXDULVFDOGDPHQWR
,QJUHVVRQHOOD3'&
5LWRUQRDFTXDFDOGD
,QJUHVVRQHOOD3'&
RSWLRQDOHU


$XVODVV 'LUH]LRQH
2SWLRQDO GHOO
DULD
RXWOHW
6RUWLH
RSWLRQQHOOH
/LQHHHOHWWULFKH

PD[LPDOH.LSSK|KH
0D[LPXPWLOWLQJKHLJKW
DQJOHG¶LQFOLQDLVRQPD[LPXP
$OOH+HL]ZDVVHUXQG:DUPZDVVHUDQVFKOVVHPLW
$XVVHQJHZLQGHIODFKGLFKWHQG*
0DQGDWDDFTXDFDOGD

ƒ
8VFLWDGDOOD3'& $OOKHDWLQJZDWHUDQGKRWZDWHUFRQQHFWLRQVZLWK
H[WHUQDOWKUHDGIODWVHDOLQJ*
7RXVOHVUDFFRUGVG¶HDXGHFKDXIIDJHHWG¶HDXFKDXGH
VDQLWDLUHRQWGHVILOHWDJHVH[WpULHXUVjMRLQWSODW

07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 91
2.11.14
2.11.14.1 Pompa di calore aria/acqua

2.11.14.1 Installazione ad angolo LIKI 14TE

 6FKLXPDHVSDQVDFRPXQHPHQWHUHSHULELOHLQFRPPHUFLR
 DFXUDGHOFRPPLWWHQWH

 ,VRODQWHSUHIRUPDWR
 GLVSRQLELOHFRPHDFFHVVRULR

 &DQDOHGHOO
DULD
 GLVSRQLELOHFRPHDFFHVVRULR

 %LVHOORSHULPHWUDOH DFXUDGHOFRPPLWWHQWH


 SHUODWHQXWDGHOERUGRGLJLXQ]LRQHHLOPLJOLRUDPHQWR
 GHOIOXVVRGHOO
DULD

 8WLOL]]DQGRXQJLXQWRLVRODQWHVRWWRODSRPSDGLFDORUH
'LUH]LRQHGHOO
DULD  ODPLVXUDGHYHHVVHUHDXPHQWDWDGLFRQVHJXHQ]D

 .DQDODX‰HQDEPHVVXQJHQ 1HQQPD‰ 
 'XFWRXWHUPHDVXUHPHQWV QRPLQDOPHDVXUHPHQW 
 'LPHQVLRQVH[WpULHXUHVGHODFRQGXLWH FRWHQRPLQDOH
/DWRRSHUDWRUH  0LQGHVWDEVWDQG]XU:DQG
 0LQLPXPGLVWDQFHWRZDOO
 'LVWDQFHPLQLPDOHDXPXU

92 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
www.dimplex.de

Pompa di calore aria/acqua

2.11.15 Dimensioni LI 9TE

 [ILOHWWLLQWHUQL0[
 6FDULFRGHOODFRQGHQVD
‘LQWHUQRPP
 /LQHHHOHWWULFKH
  5LWRUQRULVFDOGDPHQWR
,QJUHVVRQHOOD3'&
 )LOHWWDWXUDHVWHUQD
'LUH]LRQHGHOO
DULD  0DQGDWDULVFDOGDPHQWR
0DQGDWDULVFDOGDPHQWR
8VFLWDGDOOD3'&
8VFLWDGDOOD3'&
)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD
 7XERGLVFDULFRGHOODFRQGHQVD
/DWRRSHUDWRUH  $OODFFLDPHQWLDFTXD

07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 93
2.11.15
2.11.16

[ILOHWWLLQWHUQL0[
[ILOHWWLLQWHUQL0[

'LUH]LRQHGHOO
DULD

0DQGDWDULVFDOGDPHQWR
8VFLWDGDOOD3'&
)LOHWWDWXUDHVWHUQD

6FDULFRGHOODFRQGHQVD
5LWRUQRULVFDOGDPHQWR ‘LQWHUQRPP
'LUH]LRQHGHOO
DULD ,QJUHVVRQHOOD3'&
)LOHWWDWXUDHVWHUQD
2.11.16 DimensioniLI 11ME/ LI 11TE

/LQHHHOHWWULFKH

7XERGLVFDULFRGHOODFRQGHQVD

94 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009
5DFFRUGRULVFDOGDPHQWR

'LUH]LRQHGHOO
DULD

/DWRRSHUDWRUH

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Pompa di calore aria/acqua
[ILOHWWLLQWHUQL0[
[ILOHWWLLQWHUQL0[

www.dimplex.de
Pompa di calore aria/acqua

'LUH]LRQHGHOO
DULD

0DQGDWDULVFDOGDPHQWR
8VFLWDGDOOD3'&
2.11.17 Dimensioni LI 16TE

)LOHWWDWXUDHVWHUQD

'LUH]LRQHGHOO
DULD 6FDULFRGHOODFRQGHQVD
5LWRUQRULVFDOGDPHQWR
‘LQWHUQRPP
,QJUHVVRQHOOD3'&
)LOHWWDWXUDHVWHUQD

/LQHHHOHWWULFKH

7XERGLVFDULFRGHOODFRQGHQVD

5DFFRUGRULVFDOGDPHQWR

'LUH]LRQHGHOO
DULD

/DWRRSHUDWRUH

07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 95
2.11.17
2.11.18

 

'LUH]LRQHGHOO
DULD

'LUH]LRQHGHOO
DULD
2.11.18 Dimensioni LI 20TE






 [ILOHWWLLQWHUQL0[

96 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009
 6FDULFRGHOODFRQGHQVD
‘LQWHUQRPP
 /LQHHHOHWWULFKH
 5LWRUQRULVFDOGDPHQWR
,QJUHVVRQHOOD3'&
'LUH]LRQHGHOO
DULD )LOHWWDWXUDHVWHUQD
 0DQGDWDULVFDOGDPHQWR
8VFLWDGDOOD3'&
8VFLWDGDOOD3'&
)LOHWWDWXUDHVWHUQD
 7XERGLVFDULFRGHOODFRQGHQVD
 5DFFRUGRULVFDOGDPHQWR
/DWRRSHUDWRUH

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Pompa di calore aria/acqua



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Pompa di calore aria/acqua

'LUH]LRQHGHOO
DULD

'LUH]LRQHGHOO
DULD



2.11.19 Dimensioni LI 24TE/LI 28TE/LIH 22TE/LIH 26TE



 [ILOHWWLLQWHUQL0[
 6FDULFRGHOODFRQGHQVD
‘LQWHUQRPP
 /LQHHHOHWWULFKH
 5LWRUQRULVFDOGDPHQWR
,QJUHVVRQHOOD3'&
'LUH]LRQHGHOO
DULD )LOHWWDWXUDHVWHUQD
 0DQGDWDULVFDOGDPHQWR
8VFLWDGDOOD3'&
8VFLWDGDOOD3'&
)LOHWWDWXUDHVWHUQD
 7XERGLVFDULFRGHOODFRQGHQVD
 5DFFRUGRULVFDOGDPHQWR
/DWRRSHUDWRUH

07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 97
2.11.19
2.11.20

1656 1734
Ƒ 1006
1556 748
Ƒ 966

30
50 50 Direzione dell'aria

1237

1317
2.11.20 Dimensioni LI 40AS

2095

50
1440

354
897
259

1027
164

800
711
100

461
391
220
682
690 29

191
1676

Svitare le viti ad anello per il trasporto con gru dopo l'installazione.


Ritorno riscaldamento
Ingresso nella PDC
Filetto esterno 1 1/2"
Direzione dell'aria
Mandata riscaldamento
Uscita dalla PDC
952

98 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009
Filetto esterno 1 1/2"
Punto di passaggio per
le linee elettriche
Punto di passaggio per
tubi dello scarico della condensa

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Pompa di calore aria/acqua
Pompa di calore aria/acqua 2.13

2.12 Emissioni sonore delle pompe di calore installate all'esterno


La fig. 2.24 a pag. 99 mostra le quattro direzioni principali di
propagazione del suono. La direzione del lato aspirazione è Modello LA 16MS / LA 16AS /
LA 11MS / LA 11AS
identificata con la cifra "1", quella del lato sfiato con "3". Con LA 11PS
l'aiuto della tab. 2.8 a pag. 99 è possibile rilevare i livelli Dir. 1 2 3 4 1 2 3 4
direzionali di pressione acustica delle pompe di calore aria/ 1m 49 46 50 46 50 47 51 47
acqua. I valori alla distanza di 1 m sono valori misurati
5m 38 35 39 35 39 36 40 36
effettivamente. I valori alle distanze di 5 e 10 m risultano dal
calcolo con propagazione semisferica in campo libero. Nella 10 m 32 29 33 29 33 30 34 30
pratica sono possibili degli scostamenti dovuti alla riflessione del
suono o all'assorbimento dello stesso per via delle condizioni Modello LA 20AS / LA 17PS LA 24AS / LA 28AS
locali. Dir. 1 2 3 4 1 2 3 4

1m 52 48 54 48 56 50 58 50

5m 41 37 43 37 45 39 47 39

10 m 35 31 37 31 39 33 41 33

Modello LA 22PS / LA 26PS


LA 8AS / LA 9PS
LA 22HS / LA 26HS
Dir. 1 2 3 4 1 2 3 4

1m 56 50 58 50 49 49 49 49

5m 45 39 47 39 38 38 38 38

10 m 39 33 41 33 32 32 32 32

tab. 2.8: Livello direzionale di pressione acustica in funzione della distanza,


fig. 2.24: Determinazione delle direzioni del suono in dB(A).

NOTA Esempio:
Concetti base sul tema suono sono rilevabili nel cap. 5 a pag. 194. Livello di pressione acustica LA 11AS in direzione dello sfiato e
a 10 m di distanza: 33 db(A)

2.13 Emissioni acustiche delle pompe di calore aria/acqua ad alta efficienza



P
Modello LA 12TU
Direzione 1 2 3 4

1m 48 46 48 46
P
5m 37 35 37 35

10 m 31 29 32 30

P

Modello LA 17TU
 
P P P P P P
Direzione 1 2 3 4
P
1m 50 47 52 46

5m 40 37 42 36

P
10 m 34 31 37 30

Modello LA 25TU
Direzione 1 2 3 4
P
 1m 52 46 55 47

5m 42 35 45 36

10 m 36 30 40 31

Modello LA 9TU Modello LA 40TU


Direzione 1 2 3 4 Direzione 1 2 3 4

1m 46 43 48 43 1m 56 50 60 49

5m 35 31 36 31 5m 45 39 49 38

10 m 29 26 30 26 10 m 39 33 43 32

tab. 2.9: Livello direzionale di pressione acustica in funzione della distanza,


in dB(A).

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 99
3 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.1 Il terreno come sorgente di calore


Intervallo di temperatura della superficie terrestre Possibilità di utilizzo
a circa 1 m di profondità +3...+17°C „ monovalente
Intervallo di temperatura negli strati profondi „ monoenergetica
(a circa 15 m) +8...+12°C „ bivalente (alternativo, parallelo)
Campo di impiego della pompa di calore „ bivalente rigenerativo
acqua glicolica/acqua -5...+25°C
NOTA
Indicazioni per l'utilizzo indiretto dell'acqua di falda come sorgente di
calore o del calore residuo dell'acqua di raffrescamento con le pompe di
calore acqua glicolica/acqua e scambiatore di calore intermedio sono
riportate nella fig. 4.3.3 a pag. 176.

3.1.1 Indicazioni per il dimensionamento - Il terreno come sorgente di calore


Lo scambiatore di calore del terreno, che funge da sorgente di conducibilità termica, anche la capacità termica del terreno viene
calore per la pompa di calore acqua glicolica/acqua, deve essere determinata principalmente dal suo contenuto di acqua. Il
dimensionato in base alla potenza frigorifera della pompa di congelamento dell'acqua ivi contenuta porta a un chiaro
calore. Questa si calcola dalla potenza calorifica meno la aumento della quantità di energia ricavabile, dato che il calore
potenza elettrica assorbita dalla pompa di calore nel punto di latente dell'acqua, pari a circa 0,09 kWh/kg è molto elevato. Ai
progetto. fini di uno sfruttamento ideale del terreno, quindi, il
congelamento dell'area che circonda le serpentine interrate non
40 = 4 costituisce uno svantaggio.
WP – Pel
4PDC = Potenza termica della pompa di calore
Dimensionamento della pompa di ricircolo
Pel = Potenza elettrica assorbita dalla pompa di calore dell'acqua glicolica
nel punto di progetto La portata volumetrica dell'acqua glicolica, che dipende dalla
potenza della pompa di calore, viene fatta circolare dalla pompa
40 = Potenza frigorifera o potenza di estrazione dal
di ricircolo dell'acqua glicolica. La portata di acqua glicolica
terreno della pompa di calore nel punto di
indicata nelle Informazioni sull'apparecchio (cap. 3.7 a pag. 115)
progetto
risulta in un differenziale termico della sorgente di calore pari a
NOTA circa 3K.
A parità di potenza calorifica, una pompa di calore con un elevato Oltre alla portata volumetrica, occorre tenere in considerazione
coefficiente di prestazione è caratterizzata da un minore assorbimento di le perdite di carico del circuito dell'acqua glicolica e i dati tecnici
potenza e quindi da una potenza frigorifera più alta. del costruttore della pompa. A questi occorre aggiungere le
perdite di carico in tubazioni collegate in serie, installazioni
Volendo sostituire una vecchia pompa di calore con un nuovo interrate e scambiatori di calore.
modello, è quindi necessario verificare la potenza del collettore
e, se necessario, adattarla alla nuova potenza frigorifera. NOTA
Nel terreno il trasporto del calore avviene quasi esclusivamente Rispetto all'acqua pura, la perdita di carico di una miscela antigelo/acqua
per conduzione, con la conducibilità termica che aumenta con (al 25 %) è superiore di un fattore che varia da 1,5 a 1,7 (fig. 3.2 a pag. 101),
l'aumentare del contenuto di acqua. Esattamente come la mentre la portata di molte pompe di ricircolo cala di circa il 10 %.

3.1.2 Asciugatura di opere in muratura


Quando viene costruita una casa vengono utilizzate grandi riscaldamento in funzione della temperatura di mandata
quantità di acqua per la malta, l'intonaco, i gessi e le carte da dell'acqua glicolica (circa 0°C).
parati, che poi evaporano dall'opera con molta lentezza. Inoltre
la pioggia può aumentare nettamente il tasso di umidità della NOTA
costruzione. A causa dell'elevata umidità presente in tutta Nelle pompe di calore acqua glicolica/acqua, i maggiori tempi di
l'opera, nei primi due periodi di riscaldamento il fabbisogno di funzionamento del condensatore possono causare un
calore dell'edificio è più alto. sottoraffreddamento della sorgente di calore e di conseguenza uno
spegnimento di sicurezza della pompa di calore.
L'asciugatura delle opera murarie deve avvenire con speciali
apparecchiature, a carico del cliente. Se la potenza calorifica
della pompa di calore è stata calcolata in maniera appena
sufficiente e se l'asciugatura avviene in autunno o in inverno, si
consiglia l'installazione di una resistenza elettrica supplementare
per compensare il maggiore fabbisogno di calore, soprattutto in
presenza di pompe di calore acqua glicolica/acqua. Questa
resistenza dovrebbe essere attivata solo nel primo periodo di

100 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.1.3

3.1.3 Acqua glicolica


Concentrazione dell'acqua glicolica ATTENZIONE!
Per evitare danni causati dal gelo all'evaporatore della pompa di Anche dopo un lungo periodo di funzionamento della pompa di
calore, all'acqua del circuito della sorgente di calore va aggiunta circolazione dell'acqua glicolica, se si riempie il circuito geotermico con
una sostanza antigelo. A causa delle temperature presenti nel acqua e poi si aggiunge l'antigelo non si riesce a raggiungere una
circuito del freddo, per le serpentine interrate è necessaria una miscela omogenea. La colonnina d'acqua non miscelata gela
protezione antigelo da -14°C a -18°C. Viene utilizzato un nell'evaporatore e provoca danni irreparabili alla pompa di calore.
antigelo a base di glicole monoetilenico. In caso di posa interrata
la concentrazione dell'acqua glicolica è pari al 25 %, massimo 30 Perdita di carico relativa
%. La perdita di carico dell'acqua glicolica dipende dalla
temperatura e dal rapporto di miscelazione. La perdita di carico
 cresce con il diminuire della temperatura e l'aumentare della
7HPSHUDWXUDGLFRQJHODPHQWRLQƒ&

 componente di glicole monoetilenico.

 
 

3HUGLWDGLSUHVVLRQHUHODWLYD
 
ƒ&


ƒ&









      

&RQFHQWUD]LRQHLQYRO

fig. 3.1: Curva di congelamento di miscele a base di glicole monoetilenico/
      
acqua in funzione della concentrazione
&RQFHQWUD]LRQHLQYRO

Protezione contro le variazioni di pressione fig. 3.2: Perdita di carico relativa rispetto all'acqua in miscele di glicole
monoetilenico/acqua in funzione della concentrazione, a 0 °C e -
Qualora il calore venga esclusivamente estratto dal terreno si
5 °C
possono avere temperature dell'acqua glicolica che variano tra
circa -5°C e circa +20°C. Queste oscillazioni termiche
provocano variazioni di volume dell'ordine di circa 0,8 fino all'1% Mancanza di acqua glicolica e perdite
del volume dell'impianto. Per mantenere costante la pressione Per poter riscontrare un'eventuale mancanza di liquido o una
d'esercizio è necessario impiegare un vaso d'espansione con perdita nel circuito geotermico, oppure per ottemperare a
una pressione di precarica di 0,5 bar e una pressione massima disposizioni amministrative, è possibile montare nel circuito
d'esercizio di 3 bar. geotermico il "pressostato a bassa pressione per acqua glicolica"
disponibile come accessorio speciale. Se si verifica una perdita
ATTENZIONE! di carico, il pressostato invia un segnale al programmatore della
Come protezione di troppopieno deve essere montata una valvola di pompa di calore che, a scelta, viene visualizzato sul display
sicurezza a membrana, omologata. La tubazione di sfiato della suddetta oppure causa il blocco della pompa di calore.
valvola di sicurezza deve terminare in una vasca di raccolta, in
conformità alla norma DIN EN 12828. Per il controllo della pressione va 5HJRODWRUH3'&
3RVL]LRQHGHOFRQWDWWRDFLUFXLWR
montato un manometro con indicazione della pressione minima e GHOO
DFTXDJOLFROLFDSLHQR
massima. ;9$&

Riempimento dell'impianto 1-,'
 
Il riempimento dell'impianto deve assolutamente avvenire in
questo ordine:
1) Pezzo di tubo con filetto interno ed esterno
„ In un contenitore esterno preparare la necessaria miscela di
2) Pressostato con connettore e relativa guarnizione
acqua e antigelo
„ Verificarne la concentrazione con un analizzatore per glicole fig. 3.3: Pressostato a bassa pressione per acqua glicolica (montaggio e
collegamento)
etilenico
„ Riempire il circuito geotermico (min. 2 bar fino a max.
2,5 bar)
„ Sfiatare l'impianto (montare un separatore di microbolle)

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 101
3.2 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

Protezione
Max.
Tubo a norma antigelo
Volume portata
DIN 8074 (sorgente di
per 100 m acqua
(PN 12,5) calore)
[l] glicolica
[mm] per 100m
[l/h]
[l]
25 x 2,3 32,7 8,2 1100
32 x 2,9 53,1 13,3 1800
40 x 3,7 83,5 20,9 2900
50 x 4,6 130,7 32,7 4700
63 x 5,8 207,5 51,9 7200
75 x 6,9 294,2 73,6 10800
90 x 8,2 425,5 106,4 15500
110 x 10 636 159 23400
125 x 11,4 820 205 29500
140 x 12,7 1031 258 40000
160 x 12,7 1344 336 50000

tab. 3.1: Volume totale e quantità di protezione antigelo per 100 m di tubo
per differenti tipi di tubo in PE, sicurezza antigelo fino a -14 °C

3.2 Collettore geotermico


L'energia immagazzinata nel terreno affluisce quasi NOTA
esclusivamente attraverso la superficie. Le precipitazioni e Il massimo livello di energia prelevata all'anno in terreni sabbiosi è
l'irraggiamento solare sono i principali fornitori di energia. Per compresa fra 30 e 50 kWh/m², mentre in terreni coesivi è compresa fra 50
questo motivo, i collettori non devono essere posati sotto e 70 kWh/m2.
superfici edificate o sigillate. L'afflusso di calore dall'interno della
terra è inferiore a 0,1 W/m2 e quindi praticamente trascurabile.

3.2.1 Profondità di interramento


In regioni fredde le temperature del terreno a 1 m di profondità massima del gelo. Nella maggior parte delle regioni questa linea
possono raggiungere il punto di congelamento anche senza è compresa tra 1,0 e 1,5 m.
utilizzo del calore. A 2 m di profondità la temperatura minima si
aggira su 5 °C. Con l'aumento della profondità questa cresce, ATTENZIONE!
tuttavia diminuisce contemporaneamente il flusso termico dalla Se i collettori geotermici vengono posati in fosse, non è ammesso
superficie. Lo scongelamento del ghiaccio in primavera non è superare una profondità di 1,25 m per motivi di protezione laterale.
quindi garantito a profondità eccessiva. Per questo la profondità Pericolo di smottamento.
di posa dovrebbe essere tra circa 0,2 e 0,3 m sotto la linea

3.2.2 Distanza di posa


Nel determinare la distanza di posa da va tenuto conto del fatto „ In caso di cattiva conducibilità termica del terreno (ad es.
che le masse di ghiaccio che si formano dopo una gelata sabbia), a parità di superficie di posa va ridotta la distanza di
tutt'intorno alle serpentine interrate si devono dissolvere in modo posa, in modo da aumentare la lunghezza totale del tubo
che l'acqua piovana possa infiltrarsi nel terreno e non ristagnare. posato.
Le distanze di posa consigliate si collocano tra 0,5 e 0,8 m, a
seconda della tipologia di terreno e della zona climatica. NOTA
„ Quanto più è lunga la durata massima del periodo di gelo, In regioni fredde con temperature esterne normalizzate sotto i -14 °C
tanto maggiori dovranno essere la distanza di posa e la (p.es. Germania meridionale) è necessaria una distanza di posa di circa
0,8 m.
superficie necessaria.
In regioni più calde con temperature esterne normalizzate pari o superiori
a -12 °C è possibile ridurre la distanza di posa a circa 0,6 m.

3.2.3 Superficie del collettore e lunghezza dei tubi


In terreni non pietrosi è possibile utilizzare tubi in PE-100. In „ Tipo di terreno, contenuto di umidità del terreno e zona
terreni pietrosi, per via della maggiore resilienza, si consiglia climatica
l'uso tubi reticolati in polietilene, p.es. PE-X..., con un diametro „ Durata massima del periodo di gelo
esterno di 32 mm. „ In zone di mezza montagna ad altitudine compresa fra
Per i collettori geotermici posati orizzontalmente, la superficie 900 m e 1000 m circa s.l.m. le potenze di estrazione sono
necessaria dipende dai seguenti fattori: molto ridotte e si sconsiglia l'uso di collettori geotermici
„ Potenza frigorifera della pompa di calore

102 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.2.5

NOTA
Nel cap. 3.2.6 a pag. 105 sono mostrati i valori standard per il
dimensionamento dei collettori geotermici.

1. Fase: Determinare la potenza termica della pompa di 4. Fase: Calcolo della lunghezza di tubo richiesta
calore nel punto di progetto (ad es. B0/W35)
Potenza frigorifera dal punto 2 = 11,28kW
2. Fase: Calcolo della potenza frigorifera sottraendo la Tipologia del terreno argilla/limo
potenza elettrica assorbita nel punto di progetto
dalla potenza termica. Lunghezza tubo L = 11280 W/19 W/m = 593,7 m

40 = 4PdC - Pel Es.: SI 14TE => si scelgono 6 circuiti da 100 m

4PDC = Potenza termica della pompa di calore 14,5 kW


5. Fase: La superficie del collettore risulta dalla lunghezza
Potenza elettrica assorbita dalla del tubo e dalla distanza di posa
Pel = 3,22 kW
pompa di calore nel punto di progetto
Superficie del collettore A =
Potenza frigorifera o potenza di L (lunghezza del tubo) * b (distanza di posa)
40 = estrazione dal terreno della pompa di 11,28 kW
calore nel punto di progetto La distanza di posa richiesta in una località in Germania
meridionale è pari a 0,8m. Si scelgono 0,8m
3. Fase: Consultare la tabella 3.2 per la potenza di
Superficie del collettore A = 600m * 0,8m = 480m²
estrazione specifica a seconda della tipologia del
terreno
NOTA
Tipologia del terreno Potenza di estrazione specifica La lunghezza minima del tubo calcolata viene nella pratica arrotondata a
per 1800h circuiti interi da 100 m.
Terreno asciutto non coesivo
circa 10 W/m
(sabbia)
Argilla/limo circa 19 W/m
Argilla sabbiosa circa 21 W/m

tab. 3.2: Potenze di estrazione specifiche

3.2.4 Posa
Per mezzo di collettori di mandata e di ritorno, le serpentine di
tubi dovrebbero essere collegate o posate come da disegno, in
modo che i circuiti geotermici siano tutti della medesima
0
lunghezza. 1
11

NOTA


Quando si posano circuiti geotermici della stessa lunghezza non occorre


alcuna compensazione idraulica.


fig. 3.4: Allacciamento idraulico dei circuiti geotermici

3.2.5 Installazione del circuito geotermico


„ Ciascun circuito geotermico deve essere munito di almeno „ Il gruppo acqua glicolica e il collettore di ritorno vanno
una valvola di chiusura. installati all'esterno della casa.
„ I circuiti geotermici devono avere la medesima lunghezza „ La pompa di circolazione dell'impianto della sorgente di
per poter garantire un flusso e una potenza di estrazione calore va installata, nei limiti del possibile, al di fuori
costanti. dell'edificio. La posizione della testa della pompa deve
„ Se possibile, i collettori geotermici dovrebbero essere essere definita in modo tale che la condensa non possa
installati alcuni mesi prima dell'inizio della stagione di infiltrarsi nella scatola di connessione. In caso di
riscaldamento, in modo da fare assestare il terreno. installazione all'interno dell'edificio, la pompa deve essere
„ Attenersi ai raggi minimi di curvatura dei tubi impermeabile al vapore, per evitare la formazione di
conformemente alle indicazioni del produttore. condensa e ghiaccio. È possibile che si rendano necessarie
anche misure di isolamento acustico.
„ I dispositivi di riempimento e di sfiato devono essere
posizionati nel punto più alto del terreno. „ La distanza di posa tra tubazioni dell'acqua glicolica e
tubazioni dell'acqua, canali di scolo ed edifici dovrebbe
„ Tutte le tubazioni dell'acqua glicolica posate in casa e che
essere almeno di 0,7 m, per evitare danni dovuti al ghiaccio.
attraversano la parete di casa, devono essere isolate a
Se per motivi architettonici non è possibile rispettare questa
tenuta di vapore per evitare la formazione di condensa.
distanza, i tubi che si trovano in quest'area devono essere
„ Tutte le tubazioni che trasportano acqua glicolica devono sufficientemente isolati.
essere di materiale a prova di corrosione.
„ Non è permessa la presenza di strutture al di sopra dei
collettori geotermici e la superficie non può essere sigillata.

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3.2.5 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

NOTA
L'installazione della pompa di circolazione all'esterno dell'edificio
permette di risparmiare l'altrimenti necessario isolamento a tenuta di
diffusione contro la formazione di condensa.

Legenda
1) Rubinetto a sfera
2) Raccordo doppio filettato
3) Flangia
3'& 4) Guarnizione della flangia
5) Pompa di ricircolo
6) Sfiato grande
7) Valvola di sovrappressione
8) Manometro
9) Valvola a cerniera 3/4"
10) Vaso di espansione

fig. 3.5: Struttura della linea di alimentazione del circuito geotermico con dispositivi annessi

Lo sfiato grande con annesso separatore di microbolle dovrebbe


trovarsi nel punto più alto e più caldo del circuito geotermico.
L'installazione degli accessori per il circuito geotermico può
avvenire sia all'interno che all'esterno dell'edificio.

NOTA
Il raccoglitore di impurità in dotazione di fornitura con la pompa di calore
(larghezza delle maglie 0,6 mm), che protegge l'evaporatore della pompa
di calore, deve essere installato direttamente all'ingresso della stessa e
pulito dopo aver fatto circolare la pompa di ricircolo per circa 1 giorno.

NOTA
Per evitare che l'isolamento si inumidisca, devono essere utilizzati
materiali isolanti che non assorbono l'umidità. Inoltre, i punti di giunzione
devono essere incollati in modo tale che l'umidità non raggiunga il lato
freddo dell'isolamento (ad es. la tubazione dell'acqua glicolica).

104 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.2.6

3.2.6 Dimensionamento standard dei collettori geotermici


I valori specificati nella tabella di dimensionamento tab. 3.3 a NOTA
pag. 106 si basano sui seguenti presupposti: Il dimensionamento delle pompe di ricircolo vale solo per lunghezze della
„ Tubo in PE (circuiti geotermici): Tubo a norma DIN 8074 colonna fino a massimo 100 m e per il numero indicato di circuiti
32 x 2,9 mm – PE 100 (PN 12,5) geotermici.
„ Tubo di alimentazione in PE tra pompa di calore e circuito
Ai fini delle perdite di carico, l'aumento del numero di circuiti
geotermico conforme alla norma DIN 8074:
geotermici e la riduzione delle lunghezze della colonna non
„ Pressione nominale PN 12,5 (12,5 bar)
risultano critici se tutti gli altri parametri rimangono invariati.
„ Potenza di estrazione specifica del terreno pari a circa 25 W/ Qualora le condizioni base non fossero più soddisfatte (ad es.
m2 con distanza di posa di 0,8 m potenza di estrazione specifica, concentrazione dell'acqua
„ Concentrazione dell'acqua glicolica min. 25%, max. 30% di glicolica), è necessario un nuovo dimensionamento della
antigelo (base glicolica) lunghezza complessiva ammessa per i tubi di mandata e ritorno
„ Vaso di espansione: 0,5 bar di pressione di precarica tra pompa di calore e gruppo acqua glicolica.
Le quantità occorrenti di antigelo nella tab. 3.1 a pag. 102 sono
riferite agli spessori di parete del tubo indicati. In presenza di tubi
con pareti meno spesse, è necessario aumentare la quantità di
protezione antigelo per poter raggiungere la concentrazione
minima di acqua glicolica del 25 %.

Lunghezza complessiva ammessa dei tubi


Lunghezza tubi collettore geotermico1 di mandata e ritorno tra pompa di calore e
Portata minima acqua glicolica
di uguale costruzione o simile

gruppo acqua glicolica


Numero circuiti geotermici
Denominazione PCIR

Alternativa Grundfos

Vaso di espansione
Potenza frigorifera

Protezione motore
Pompa di ricircolo
Pompa di calore

125x11,4

140x12,7
110x10
32x2,9

40x3,7

50x4,6

63x5,7

75x6,8

m3/h kW m l m m m m m 90x8,2
m m m m A

SI 5ME Wilo TOP-S 25/7,5 UPS 25-60 1.2 3.7 200 2 8 50 2

SI 7ME / 2
Wilo TOP-S 25/7,5 UPS 25-60 1.7 4.7 300 3 8 15 40 110
SIH 6ME
SI 9ME /
SIH 9ME / Wilo TOP-S 25/7,5 UPS 25-80 2.3 6.9 400 4 12 20 65 2
SIKH 9ME

SIK 11ME Wilo TOP-S 25/7,5 UPS 25-80 3 9.1 500 5 12 10 70 2

SI 11ME / 2
Wilo TOP-S 25/7,5 UPS 25-80 3 8.3 500 5 12 10 70
SIH 11ME

SI 14ME Wilo TOP-S 25/7,5 UPS 25-80 3.5 10.9 600 6 18 20 70 2

SIK 16ME Wilo TOP-S 25/7,5 UPS 25-80 3.5 11.3 700 7 18 20 70 2

1. conformemente al cap. 3.2.6 a pag. 105


2. con protezione motore totale integrata o motore protetto da corrente di blocco

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3.2.6 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

Lunghezza complessiva ammessa dei tubi

Lunghezza tubi collettore geotermico2


di mandata e ritorno tra pompa di calore e

Portata minima acqua glicolica


di uguale costruzione o simile
gruppo acqua glicolica

Numero circuiti geotermici


Denominazione PCIR

Alternativa Grundfos

Potenza frigorifera 1

Vaso di espansione

Protezione motore
Pompa di ricircolo
Pompa di calore

125x11,4

140x12,7
110x10
32x2,9

40x3,7

50x4,6

63x5,7

75x6,8

90x8,2
m3/h kW m l m m m m m m m m m A

SI 5TE Wilo TOP-S 25/7,5 UPS 25-60 1.2 4.1 200 2 8 50 3

SIKH 6TE /
SIK 7TE / Wilo TOP-S 25/7,5 UPS 25-60 1.7 ~ 5.5 300 3 8 15 40 110 3
SIH 6TE / SI 7TE
SIK 9TE /
SIKH 9TE / Wilo TOP-S 25/7,5 UPS 25-80 2.3 ~ 7.5 400 4 12 20 65 3
SI 9TE / SIH 9TE
SIK 11TE /
SI 11TE / Wilo TOP-S 25/7,5 UPS 25-80 3 ~9 500 5 12 10 70 3
SIH 11TE
SIK 14TE / 3
Wilo TOP-S 25/7,5 UPS 25-80 3.5 ~ 11 600 6 18 20 70
SI 14TE

SI 17TE Wilo TOP-S30/10 UPS 32-80 3.8 13 700 7 18 60 180 3

Grundf
SI 21TE CHI4-20 5,5 16 900 9 18 80 270 1,1
os

SIH 20TE Wilo TOP-S 40/10 5,1 17 900 9 18 100 300 1,2

SI 24TE Wilo TOP-S 40/10 5.6 18 1000 10 18 100 300 1,2

SI 30TE Wilo TOP-S 40/10 7.0 24 1300 13 18 150 400 1,2

SI 37TE Wilo TOP-S 40/10 8.5 29 1500 15 18 120 350 1,2

SIH 40TE Wilo TOP-S 40/10 8,5 29 1700 17 8 120 350 1,2

SI 50TE Wilo TOP-S 50/10 12,8 36 2000 20 25 70 180 1,8

SI 75TE Wilo TOP-S 65/13 20,5 58 3200 32 35 120 300 3,0

SI 100TE Wilo TOP-S 65/13 24 75 3900 39 50 180 300 3,0

SI 130TE Wilo TOP-S 65/15 34 97 5300 53 50 140 300 3,5

1. secondo il costruttore del compressore per B0/W35.


2. conformemente al cap. 3.2.6 a pag. 105
3. con protezione motore totale integrata o motore protetto da corrente di blocco secondo il costruttore del compressore per B0/W35
tab. 3.3: Tabella di dimensionamento delle pompe di calore acqua glicolica/acqua per una potenza di estrazione specifica del terreno di 20 W/m2 di collettore
geotermico (presupposti: concentrazione di antigelo nell'acqua glicolica 25%, lunghezze della colonna dei singoli circuiti geotermici 100 m, tubi in PE 80
(PN 12,5), 32 x 2,9mm a norma DIN 8074 e 8075).

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Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.3.1

3.3 Sonde di calore geotermico


Negli impianti a sonde geotermiche viene approntato un sistema 6XSHUILFLHWHUUHVWUH
a scambiatore di calore in perforazioni nel terreno profonde tra i           
20 m e i 100 m. In media con le doppie sonde a U è possibile
3URIRQGLWj 0DJ 1RY
calcolare 50 W di potenza geotermica per ogni metro lineare di
)HE $JR
sonda. Il dimensionamento esatto dipende tuttavia dalle
condizioni geologiche e idrogeologiche, in genere non note agli
installatori. La realizzazione dovrebbe essere quindi affidata a P

un'azienda di perforazioni omologata a livello internazionale


secondo la certificazione DVGW W120. In Germania occorre
attenersi alla norma VDI-4640 foglio 1 e 2.
P

Temperature del terreno


A partire da una profondità di circa 15 m, la temperatura del
terreno rimane per tutto l'anno sopra i 10 °C (vedi fig. 3.6 a pag.
P ƒF
107).

NOTA
A causa della sottrazione di calore, le temperature nella sonda calano. Il
dimensionamento dovrebbe avvenire in maniera tale che non risultino
temperature in uscita dell'acqua glicolica permanentemente sotto 0 °C.
fig. 3.6: Rappresentazione dell'andamento della temperatura a differenti
profondità del terreno e in funzione di una temperatura media
annua sulla superficie del suolo

3.3.1 Dimensionamento delle sonde di calore geotermico


Negli impianti singoli con potenza calorifica della pompa di calore lungo termine. Questo dovrebbe oscillare tra 100 e 150 kWh per
fino a 30 kW, utilizzati per il riscaldamento e la produzione di metro di perforazione all'anno.
acqua calda, il dimensionamento può essere effettuato sulla Per impianti a pompa di calore che
scorta delle potenze di estrazione specifiche secondo la tab. 3.4
„ sono costituiti da più impianti singoli,
a pag. 107, con i seguenti presupposti:
„ accumulano più di 2400 ore di esercizio all'anno,
„ Lunghezza delle singole sonde di calore geotermico
compresa tra 40 e 100 m „ vengono impiegati per riscaldare e raffrescare e

„ Distanza minima tra due sonde di calore geotermico 6 m „ hanno una potenzialità calorifica totale superiore a 30 kW

„ Utilizzo di doppie sonde a U, come sonde di calore il dimensionamento deve essere confermato dai calcoli di uno
geometrico, diametro dei singoli tubi DN 32 oppure DN 40. studio specializzato in geotermia.

Queste potenze di estrazione sono ammesse nelle sonde di La simulazione di calcolo distribuita su più anni dei profili di
calore geotermico per installazioni standard di potenza ridotta. carico permette di individuare eventuali influssi a lungo termine
Per tempi di funzionamento più lunghi, oltre alla suddetta che possono essere considerati in fase di progettazione.
potenza di estrazione specifica deve essere considerato anche il
lavoro specifico annuale di estrazione, che determina l'influsso a

Sottosuolo Potenza di estrazione specifica


per 1800 h per 2400 h

Valori generici di riferimento:


Sottosuolo di cattiva qualità (sedimento secco) (Ι < 1,5 W/(m * K)) 25 W/m 20 W/m
Sottosuolo normale di rocce indurite e
sedimento saturo d'acqua (Ι 1,5 - 3,0 W/(m * K)) 60 W/m 50 W/m
Rocce indurite a conducibilità termica elevata (Ι > 3,0 W/(m * K)) 84 W/m 70 W/m

Singole rocce:
Ghiaia, sabbia, secco < 25 W/m < 20 W/m
Ghiaia, sabbia, acquifero 65 – 80 W/m 55 - 65 W/m
Con flusso intenso di acqua di falda nella ghiaia e nella sabbia, per impianti singoli 80 - 100 W/m 80 - 100 W/m
Argilla, limo, umido 35-50 W/m 30 - 40 W/m
Calcare (massiccio) 55 - 70 W/m 45 - 60 W/m
Arenaria 65 – 80 W/m 55 - 65 W/m
Rocce magmatiche acide (ad es. granito) 65 – 85 W/m 55 - 70 W/m
Rocce magmatiche basiche (ad es. basalto) 40 - 65 W/m 35 - 55 W/m
Gneis 70 - 85 W/m 60 - 70 W/m

tab. 3.4: Possibili potenze di estrazione specifiche per sonde di calore geotermico (doppie sonde a U) (in conformità alla norma DIN 4640 foglio 2)

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3.3.2 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.3.2 Realizzazione delle perforazioni per le sonde


La distanza tra le sonde dovrebbe essere di almeno 6 m, in La fig. 3.8 a pag. 108 rappresenta la sezione di una doppia
modo da ridurre al minimo l'influenza reciproca delle sonde e da sonda a U normalmente usata per le pompe di calore.
garantire la rigenerazione durante l'estate. Se sono necessarie Per questa tipologia di sonde viene dapprima eseguita una
più sonde, queste non devono essere disposte parallelamente, perforazione di raggio r1. Al suo interno vengono introdotti i
bensì trasversalmente alla direzione del flusso dell'acqua di falda
quattro tubi della sonda e un tubo di riempimento, poi il foro di
(vedi fig. 3.7 a pag. 108).
perforazione viene riempito con una miscela di cemento e
'LUH]LRQHGLIOXVVRDFTXDGLIDOGD 'LUH]LRQHGLIOXVVRDFTXDGLIDOGD bentonite. In due dei tubi della sonda scorre verso il basso il
fluido della sonda, che torna verso l'alto negli altri due tubi.
All'estremità inferiore, i tubi sono uniti dalla testa della sonda, in
modo da creare un circuito chiuso.
6RQGD

$OPHQR
P

6RQGD

$OPHQR U
P

fig. 3.8: Sezione di una doppia sonda a U con tubo di riempimento

6RQGD

NOTA
Quando si utilizzano gli accessori per l'acqua glicolica o nel caso di
fig. 3.7: Disposizione e distanza minima delle sonde in funzione della
direzione del flusso dell'acqua di falda pompa di calore con pompa di ricircolo integrata, è necessario calcolare
le perdite di carico della sonda e paragonarle con la compressione
disponibile nella pompa di ricircolo. Per evitare perdite di carico
NOTA inutilmente elevate, a partire da profondità delle sonde superiori a 80 m
Per la concentrazione dell'acqua glicolica, i materiali utilizzati, la devono essere impiegati tubi DN 40.
disposizione del pozzo di distribuzione, il montaggio della pompa e del
vaso di espansione, valgono le medesime regole fissate per un impianto
a collettori geotermici.

3.4 Ulteriori impianti della sorgente di calore per lo sfruttamento del calore
geotermico
In alternativa ai collettori geotermici si trovano in vendita altre Inoltre devono essere messe a disposizione le seguenti
tipologie costruttive di impianti della sorgente di calore, come informazioni:
collettori a cesta, collettori a pozzetto, pilastri energetici, collettori „ Perdita di carico alla portata di acqua glicolica specificata,
a spirale, ecc. per il dimensionamento della pompa di ricircolo
Il dimensionamento di questi impianti della sorgente di calore „ Possibili influssi sulla vegetazione
deve essere eseguito secondo le indicazioni del costruttore o del
„ Norme di installazione
fornitore. Il costruttore deve garantire un funzionamento a lungo
termine del sistema sulla base delle seguenti indicazioni:
NOTA
„ Temperatura minima ammessa dell'acqua glicolica L'esperienza ha dimostrato che la potenza di estrazione dei collettori
„ Potenza frigorifera e portata dell'acqua glicolica della pompa geotermici classici si discosta solo marginalmente da quella di altri
di calore utilizzata sistemi, dato che l'energia accumulata in 1m3 di terreno è limitata a circa
„ Ore di esercizio annue della pompa di calore 50, max. 70 kWh/a.

Un'eventuale ottimizzazione della potenza di estrazione dipende


anzitutto dalle condizioni climatiche e dalla tipologia del suolo e
non dalla tipologia di impianto della sorgente di calore.

108 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.5

3.5 Sorgente di calore costituita da sistemi ad assorbimento (utilizzo


indiretto dell'energia del sole e dell'aria)
Intervallo di temperatura dell'acqua glicolica -15...+ 50 °C Riempimento dell'impianto:
Campo di impiego della pompa di calore Il riempimento dell'impianto avviene come descritto nel cap.
acqua glicolica/acqua --5...+25 °C 3.1.3 a pag. 101.

Disponibilità Dimensionamento del vaso di espansione


Possibili restrizioni indotte da agenti atmosferici e da superfici In caso di esclusivo esercizio ad assorbitore le temperature
limitate. dell'acqua glicolica oscillano tra ca. -15 °C e ca. +50 °C. A causa
di queste variazioni si rende necessario l'utilizzo di un vaso di
Possibilità di utilizzo espansione nell'impianto della sorgente di calore. La pressione
„ bivalente di precarica deve essere adattata all'altezza del sistema. La
„ monovalente unitamente a un collettore geotermico sovrappressione massima è di 2,5 bar.
supplementare
Assorbitori alimentati ad aria
Operazioni e oneri preliminari
Concentrazione ≈ 40%
„ Sistema ad assorbimento (tetto di pannelli solari, registro
dell'acqua glicolica:
tubo, assorbitore massiccio, recinto energetico, torre Perdita di carico relativa ≈ 1,8
energetica, catasta energetica, ecc.)
„ Acqua glicolica a base di glicole etilenico o propilenico, in
concentrazione antigelo
„ Sistema di tubazioni e pompa di ricircolo
„ Opere in muratura

Da osservare:
„ Requisiti architettonici
„ Influssi degli agenti atmosferici

Dimensionamento dei sistemi ad assorbimento


Ai fini del dimensionamento di assorbitori da tetto, colonne
energetiche e recinti energetici, le singole tipologie costruttive
sono così diverse tra loro che è necessario fondamentalmente
servirsi dei dati garantiti forniti dai rispettivi costruttori.
L'esperienza pratica dimostra tuttavia che è possibile prendere a
riferimento i seguenti dati:
„ Il dimensionamento delle superfici di assorbimento deve
avvenire di regola sulla base della potenza notturna
dichiarata per l'assorbitore.
„ Con temperature dell'aria al di sopra di 0 °C la pioggia, la
condensa o la neve possono ghiacciare sulla superficie
dell'assorbitore a causa della bassa temperatura dell'acqua
glicolica, con effetti negativi sul flusso termico.
„ L'esercizio monovalente è possibile solo in combinazione
con l'utilizzo del calore geotermico.
„ In caso di produzione di energia dal sole nei periodi di
transizione, si possono avere temperature dell'acqua
glicolica di 50 °C o superiori che superano il campo di
applicazione della pompa di calore.

ATTENZIONE!
Se la temperatura della fonte di calore può salire sopra 25 °C, deve essere
previsto un miscelatore termostatico che al superamento dei 25 °C
miscela con la mandata una parte del flusso volumetrico del ritorno
dell'acqua di raffrescamento.

Concentrazione dell'acqua glicolica


Negli assorbitori da tetto, nei recinti energetici e simili è
necessaria una protezione antigelo di -25 °C a causa delle basse
temperature esterne. In questo sistema la concentrazione
dell'acqua glicolica è del 40%. Con una maggiore
concentrazione dell'acqua glicolica, occorre considerare perdite
di carico più elevate in fase di dimensionare la pompa di ricircolo.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 109
3.6 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.6 Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore acqua glicolica/acqua -


230 V

3.6.1 Pompe di calore compatte a bassa temperatura da SIK 11ME a SIK 16ME

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore da riscaldamento acqua glicolica/acqua


1 Modello e denominazione commerciale SIK 11ME SIK 16ME

2 Formato
2.1 Esecuzione Compatta Compatta
2.2 Grado di protezione a norma EN 60 529 IP 20 IP 20
2.3 Luogo dell'installazione Interno Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata acqua di riscaldamento °C fino a 58 fino a 58
Acqua glicolica (sorgente di calore) °C da -5 a +25 da -5 a +25
Antigelo Glicole monoetilenico Glicole monoetilenico
Concentrazione minima dell'acqua glicolica
25% 25%
(temperatura di congelamento -13 °C)
3.2 Differenziale termico acqua di riscald.con B0/W35 K 9,9 5,0 10 5,0

3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con B-5/W55 1 kW/--- 9,4 / 2,4 13,3 / 2,2

con B0/W45 1 kW/--- 11,2 / 3,2 15,2 / 3,0


1 11,3 / 3,0 15,5 / 2,9
con B0/W50 kW/---
con B0/W35 1 kW/--- 11,8 / 4,4 11,7 / 4,2 15,8 / 4,2 15,6 / 4,0
3.4 Livello di potenza sonora dB(A) 51 51
3.5 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
1,0 / 3500 2,0 / 16000 1,3 / 3500 2,6 / 19200
di pressione interna m³/h / Pa
3.6 Compressione libera pompa di ricircolo riscaldamento (stadio max.)Pa 65500 64500
3.7 Portata acqua glicolica con differenza di pressione interna
3,0 / 13000 3,0 / 13000 3,5 / 13000 3,5 / 13000
(sorgente di calore) m³/h / Pa
3.8 Compressione libera pompa dell'acqua glicolica (livello max.)Pa 40000 34000
3.9 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R407C/2,0 R407C/2,3
3.10 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri Poliolestere (POE)/1,36 Poliolestere (POE)/1,90
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio senza raccordi 2 A x P x L mm 1115 × 652 × 688 1115 × 652 × 688
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici R 1¼" filetto esterno R 1¼" filetto esterno
4.3 Raccordi dell'apparecchio per la sorgente di calore Pollici R 1¼" filetto esterno R 1¼" filetto esterno
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 191 203
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 230 / 25 230 / 32
1 2,66 2,79 3,77 3,92
5.2 Potenza nominale B0 W35 kW
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 38 50
5.4 Corrente nominale B0 W35/cos ϕ A/--- 14,46 / 0,8 14,8 / 0,8 20,5 / 0,8 20,8 / 0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 3 3

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Protezione antigelo dell'acqua nell'apparecchio 4 sì sì
7.2 Livelli di potenza 1 1
7.3 Centralina interna/esterna Interna Interna

1. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN 14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, B10 / W55 stanno per temperatura della fonte di calore 10 °C e temperatura della mandata dell'acqua di
riscaldamento 55 °C.
2. Tenere presente che il fabbisogno di spazio per l'allacciamento dei tubi, l'utilizzo e la manutenzione è maggiore.
3. vedere Dichiarazione di conformità CE
4. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

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Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.6.2

3.6.2 Pompe di calore compatte a bassa temperatura SIKH 9ME

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore da riscaldamento acqua glicolica/acqua


1 Modello e denominazione commerciale SIKH 9ME

2 Formato
2.1 Esecuzione Compatta
2.2 Grado di protezione a norma EN 60 529 IP 20
2.3 Luogo dell'installazione Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:

Mandata acqua di riscaldamento1 °C 70±2


Acqua glicolica (sorgente di calore) °C da -5 a +25
Antigelo Glicole monoetilenico
Concentrazione minima dell'acqua glicolica
25%
(temperatura di congelamento -13 °C)
3.2 Differenziale termico acqua di riscald.con B0/W35 K 10,8 5,0

3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con B-5/W55 2 kW/--- 7,5 / 2,3

con B0/W45 2 kW/--- 8,9 / 3,4

con B0/W50 2 kW/--- 9,1 / 3,1

con B0/W35 2 kW/--- 9,4 / 4,4 9,3 / 4,2


3.4 Livello di potenza sonora dB(A) 49
3.5 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
0,75 / 1800 1,6 / 7000
di pressione interna m³/h / Pa
3.6 Compressione libera pompa di ricircolo riscaldamento (stadio max.)Pa 47500 36000
3.7 Portata acqua glicolica con differenza di pressione interna
2,0 / 7500 2,0 / 7500
(sorgente di calore) m³/h / Pa
3.8 Compressione libera pompa dell'acqua glicolica (livello max.)Pa 55000 55000
3.9 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R134a/2,7
3.10 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri Poliolestere (POE)/1,90
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio senza raccordi 3 A x P x L mm 1115 × 652 × 688
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici R 1¼" filetto esterno
4.3 Raccordi dell'apparecchio per la sorgente di calore Pollici R 1¼" filetto esterno
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 203
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 230 / 25
2 2,16 2,21
5.2 Potenza nominale B0 W35 kW
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 43
5.4 Corrente nominale B0 W35/cos ϕ A/--- 11,1 / 0,8 11,2 / 0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 4

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Protezione antigelo dell'acqua nell'apparecchio 5 sì
7.2 Livelli di potenza 1
7.3 Centralina interna/esterna Interna

1. Con temperature dell'acqua glicolica da -5 °C a 0 °C, temperatura di mandata da 65 °C a 70 °C in rialzo


2. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 e EN 14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, B10 / W55 stanno per temperatura della fonte di calore 10 °C e temperatura della mandata dell'acqua di
riscaldamento 55 °C.
3. Tenere presente che il fabbisogno di spazio per l'allacciamento dei tubi, l'utilizzo e la manutenzione è maggiore.
4. vedere Dichiarazione di conformità CE
5. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

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3.6.3 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.6.3 Pompe di calore a bassa temperatura da SI 5ME a SI 9ME

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore da riscaldamento acqua glicolica/acqua


1 Modello e denominazione commerciale SI 5ME SI 7ME SI 9ME

2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 IP 20 IP 20 IP 20
2.2 Luogo dell'installazione Interno Interno Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata acqua di riscaldamento °C fino a 58 fino a 58 fino a 58
Acqua glicolica (sorgente di calore) °C da -5 a +25 da -5 a +25 da -5 a +25
Antigelo Glicole monoetilenico Glicole monoetilenico Glicole monoetilenico
Concentrazione minima dell'acqua glicolica (temperatura di congelamento -13 °C) 25% 25% 25%
3.2 Differenziale termico acqua di riscald.con B0/W35 K 9,6 5,0 9,1 5,0 10,5 5,0

3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con B-5/W55 1 kW/--- 4,0 / 2,0 5,4 / 2,1 7,6 / 2,1

con B0/W45 1 4,6 / 2,7 5,7 / 2,7 8,5 / 2,8


1 4,8 / 2,7 6,2 / 2,7 8,8 / 2,7
con B0/W50 kW/---
con B0/W35 1 kW/--- 5,0 / 4,0 4,9 / 3,8 6,4 / 3,9 6,3 / 3,7 9,3 / 4,0 8,9 / 3,8
3.4 Livello di potenza sonora dB(A) 54 55 56
3.5 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza 0,45 / 0,85 / 0,6 / 1,1 / 0,75 / 1,5 /
di pressione interna m³/h / Pa 1900 6500 3300 10000 2300 9200
3.6 Portata acqua glicolica con differenza di pressione interna 1,2 / 1,2 / 1,7 / 1,7 / 2,0 /
2,3 /25000
(sorgente di calore) m³/h / Pa 16000 16000 29500 29500 20000
3.7 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R407C/0,9 R407C/0,9 R407C/1,25
Poliolestere
3.8 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri Poliolestere (POE)/1,0 Poliolestere (POE)/1,0
(POE)/1,1
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio senza raccordi 2 A x P x L mm 805 × 650 × 462 805 × 650 × 462 805 × 650 × 462
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto esterno G 1¼" Filetto esterno G 1¼" Filetto esterno G 1¼"
4.3 Raccordi dell'apparecchio per la sorgente di calore Pollici Filetto esterno G 1¼" Filetto esterno G 1¼" Filetto esterno G 1¼"
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 109 111 118
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 230 / 16 230 / 16 230 / 20

5.2 Potenza nominale 1 B0 W35 kW 1,26 1,30 1,68 1,70 2,30 2,35
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 24 26 38
12,6 / 12,9 /
5.4 Corrente nominale B0 W35/cos ϕ A/--- 6,8 / 0,8 7,1 / 0,8 9,1 / 0,8 9,3 / 0,8
0,8 0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 3 3 3

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Protezione antigelo dell'acqua nell'apparecchio 4 sì sì sì
7.2 Livelli di potenza 1 1 1
7.3 Centralina interna/esterna Interna Interna Interna

1. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN 14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, B10/W55 stanno per temperatura della fonte di calore 10 °C e temperatura della mandata dell'acqua di
riscaldamento 55 °C.
2. Tenere presente che il fabbisogno di spazio per l'allacciamento dei tubi, l'utilizzo e la manutenzione è maggiore.
3. vedere Dichiarazione di conformità CE
4. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

112 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.6.4

3.6.4 Pompe di calore a bassa temperatura da SI 11ME a SI 14ME

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore da riscaldamento acqua glicolica/acqua

1 Modello e denominazione commerciale SI 11ME SI 14ME

2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 IP 20 IP 20
2.2 Luogo dell'installazione Interno Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata acqua di riscaldamento °C fino a 58 fino a 58
Acqua glicolica (sorgente di calore) °C da -5 a +25 da -5 a +25
Antigelo Glicole monoetilenico Glicole monoetilenico
Concentrazione minima dell'acqua glicolica
25% 25%
(temperatura di congelamento -13 °C)
3.2 Differenziale termico acqua di riscald.con B0/W35 K 9,5 5,0 9,6 5,0
1 9,4 / 2,0 12,3 / 2,1
3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con B-5/W55 kW/---
con B0/W45 1 10,0 / 2,9 14,7 / 2,9
1 10,5 / 2,6 14,2 / 2,8
con B0/W50 kW/---
con B0/W35 1 kW/--- 11,0 / 4,0 10,8 / 3,9 15,0 / 4,1 14,8 / 3,9
3.4 Livello di potenza sonora dB(A) 56 56
3.5 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
1,0 / 4100 1,9 / 15000 1,3 / 4800 2,6 / 19200
di pressione interna m³/h / Pa
3.6 Portata acqua glicolica con differenza di pressione interna
3,0 / 24000 2,5 / 18000 3,5 / 20000 3,5 / 20000
(sorgente di calore) m³/h / Pa
3.7 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R407C/1,25 R407C/1,5
3.8 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri Poliolestere (POE)/1,36 Poliolestere (POE)/1,90
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio senza raccordi 2 A x P x L mm 805 × 650 × 462 805 × 650 × 462
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto esterno G 1¼" Filetto esterno G 1¼"
4.3 Raccordi dell'apparecchio per la sorgente di calore Pollici Filetto esterno G 1¼" Filetto esterno G 1¼"
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 122 130
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 230 / 25 230 / 32

5.2 Potenza nominale 1 B0 W35 kW 2,75 2,77 3,70 3,76


5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 38 50
5.4 Corrente nominale B0 W35/cos ϕ A/--- 15,0 / 0,8 15,3 / 0,8 19,7 / 0,8 20,0 / 0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 3 3

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Protezione antigelo dell'acqua nell'apparecchio 4 sì sì
7.2 Livelli di potenza 1 1
7.3 Centralina interna/esterna Interna Interna

1. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN 14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, B10/W55 stanno per temperatura della fonte di calore 10 °C e temperatura della mandata dell'acqua di
riscaldamento 55 °C.
2. Tenere presente che il fabbisogno di spazio per l'allacciamento dei tubi, l'utilizzo e la manutenzione è maggiore.
3. vedere Dichiarazione di conformità CE
4. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

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3.6.5 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.6.5 Pompe di calore ad alta temperatura da SIH 6ME a SIH 11ME

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore da riscaldamento acqua glicolica/acqua


1 Modello e denominazione commerciale SIH 6ME SIH 9ME SIH 11ME

2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 IP 20 IP 20 IP 20
2.2 Luogo dell'installazione Interno Interno Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:

Mandata acqua di riscaldamento1 °C 70±2 70±2 70±2


Acqua glicolica (sorgente di calore) °C da -5 a +25 da -5 a +25 da -5 a +25
Antigelo Glicole monoetilenico Glicole monoetilenico Glicole monoetilenico
Concentrazione minima dell'acqua glicolica
25% 25% 25%
(temperatura di congelamento -13 °C)
3.2 Differenziale termico acqua di riscald.con B0/W35 K 10,6 5,0 10,3 5,0 9,3 5,0
2 4,9 / 2,2 7,9 / 2,2 8,9 / 2,5
3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con B-5/W55 kW/---
con B0/W45 2 kW/--- 5,7 / 3,2 9,6 / 3,27 10,0 / 3,5
2 5,8 / 3,0 8,9 / 3,1 10,3 / 3,3
con B0/W50 kW/---
con B0/W35 2 kW/--- 6,2 / 4,3 6,0 / 4,1 9,1 / 4,2 8,9 / 4,0 10,8 / 4,6 10,7 / 4,5
3.4 Livello di potenza sonora dB(A) 56 56 57
3.5 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
0,5 / 1200 1,0 / 4100 0,76 /1700 1,55 / 6400 1,0 / 1600 1,9 / 7000
di pressione interna m³/h / Pa
3.6 Portata acqua glicolica con differenza di pressione interna
1,30 /8900 1,30 /8900 2,0 / 7500 2,0 / 7500 2,45 /8000 2,45 / 8000
(sorgente di calore) m³/h / Pa
3.7 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R134a/1,8 R134a/2,2 R134a/2,4
Poliolestere (POE) / Poliolestere (POE) / Poliolestere (POE /
3.8 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri
1,1 1,95 1,90
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio senza raccordi 3 A x P x L mm 805 × 650 × 462 805 × 650 × 462 805 × 650 × 462
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto esterno G 1¼" Filetto esterno G 1¼" Filetto esterno G 1¼"
4.3 Raccordi dell'apparecchio per la sorgente di calore Pollici Filetto esterno G 1¼" Filetto esterno G 1¼" Filetto esterno G 1¼"
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 118 130 133
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 230 / 20 230 / 25 230 / 32

5.2 Potenza nominale 2 B0 W35 kW 1,44 1,47 2,17 2,22 2,34 2,36
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 38 43 45
5.4 Corrente nominale B0 W35/cos ϕ A/--- 9,2 / 0,8 9,3 / 0,8 11,1 / 0,8 11,2 / 0,8 12,4 / 0,8 12,4 / 0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 4 3 3

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Protezione antigelo dell'acqua nell'apparecchio 5 sì sì sì
7.2 Livelli di potenza 1 1 1
7.3 Centralina interna/esterna Interna Interna Interna

1. Con temperature dell'acqua glicolica da -5 °C a 0 °C, temperatura di mandata da 65 °C a 70 °C in rialzo.


2. Questi dati caratterizzano le dimensioni e l'efficienza dell'impianto. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è necessario valutare il punto di bivalenza e la
regolazione. Ad esempio, B10/W55 stanno per temperatura della fonte di calore 10 °C e temperatura della mandata dell'acqua di riscaldamento 55 °C.
3. Tenere presente che il fabbisogno di spazio per l'allacciamento dei tubi, l'utilizzo e la manutenzione è maggiore.
4. vedere Dichiarazione di conformità CE
5. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

114 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.7.1

3.7 Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore acqua glicolica/acqua -


400 V

3.7.1 Pompe di calore compatte a bassa temperatura da SIK 7TE a SIK 14TE

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore da riscaldamento acqua glicolica/acqua


1 Modello e denominazione commerciale SIK 7TE SIK 9TE SIK 11TE SIK 14TE

2 Formato
2.1 Esecuzione Compatta Compatta Compatta Compatta
2.2 Grado di protezione a norma EN 60 529 IP 20 IP 20 IP 20 IP 20
2.3 Luogo dell'installazione Interno Interno Interno Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata acqua di riscaldamento °C fino a 58 fino a 58 fino a 58 fino a 58
Acqua glicolica (sorgente di calore) °C da -5 a +25 da -5 a +25 da -5 a +25 da -5 a +25
Glicole Glicole Glicole Glicole
Antigelo
monoetilenico monoetilenico monoetilenico monoetilenico
Concentrazione minima dell'acqua glicolica
25% 25% 25% 25%
(temperatura di congelamento -13 °C)
3.2 Differenziale termico acqua di riscald.con B0/W35 K 9,9 5,0 10,5 5,0 10,1 5,0 9,6 5,0
5,6 / 7,7 / 9,4 / 12,5 /
Potenza term./coeff. di prestazione con B-5/W55 1 kW/--- 2,2 2,3 2,4 2,6
6,6 / 8,7 / 11,2 / 14,1 /
con B0/W45 1 kW/--- 3,0 3,2 3,2 3,5
6,7 / 9,0 / 11,3 / 14,2 /
con B0/W50 1 kW/--- 2,9 3,1 3,0 3,4
6,9 / 6,8 / 9,2 / 9,0 / 11,8 / 11,7 / 14,5 / 14,4 /
con B0/W35 1 kW/--- 4,3 4,1 4,4 4,2 4,4 4,2 4,5 4,3
3.3 Livello di potenza sonora dB(A) 51 51 51 51
3.4 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza 0,6 / 1,2 / 0,75 / 1,6 / 1,0 / 2,0 / 1,3 / 2,5 /
di pressione interna m³/h / Pa 2500 11600 4500 20500 3500 14800 3500 16500
3.5 Compressione libera pompa di ricircolo riscaldamento
47500 30400 43500 18500 65500 48200 64500 42500
(stadio 3) Pa
3.6 Portata acqua glicolica con differenza di pressione interna 1,7 / 1,6 / 2,3 / 2,2 / 3,0 / 2,7 / 3,5 / 3,3 /
(sorgente di calore) m³/h / Pa 10000 9300 16000 15000 13000 11400 13000 11600
3.7 Compressione libera pompa acqua glicolica (stadio 3) Pa 55000 56200 44000 46000 40000 44600 34000 38400
3.8 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R407C/1,5 R407C/1,8 R407C/2,0 R407C/2,3
Poliolestere Poliolestere Poliolestere Poliolestere
3.9 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri
(POE)/1,0 (POE)/1,1 (POE)/1,36 (POE)/1,95
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio senza raccordi 2 A x P x L mm 1115 × 652 × 688 1115 × 652 × 688 1115 × 652 × 688 1115 × 652 × 688
R 1¼" filetto R 1¼" filetto R 1¼" filetto R 1¼" filetto
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici
esterno esterno esterno esterno
R 1¼" filetto R 1¼" filetto R 1¼" filetto R 1¼" filetto
4.3 Raccordi dell'apparecchio per la sorgente di calore Pollici
esterno esterno esterno esterno
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 179 180 191 203
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400 / 16 400 / 16 400 / 16 400 / 16

5.2 Potenza nominale 1 B0 W35 kW 1,6 1,66 2,07 2,14 2,66 2,79 3,22 3,37
30 (senza
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 15 26 26
avviatore dolce)
5.4 Corrente nominale B0 W35/cos ϕ A/--- 2,89/0,8 3/0,8 3,77/0,8 3,86/0,8 4,84/0,8 5,03/0,8 5,81/0,8 6,08/0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 3 3 3 3

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Protezione antigelo dell'acqua nell'apparecchio 4 sì sì sì sì
7.2 Livelli di potenza / Centralina interna/esterna 1 / Interna 1 / Interna 1 / Interna 1 / Interna

1. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN 14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, B10 / W55 stanno per temperatura della fonte di calore 10 °C e temperatura della mandata dell'acqua di
riscaldamento 55 °C.
2. Tenere presente che il fabbisogno di spazio per l'allacciamento dei tubi, l'utilizzo e la manutenzione è maggiore.
3. vedere Dichiarazione di conformità CE
4. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 115
3.7.2 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.7.2 Pompe di calore compatte ad alta temperatura da SIKH 6TE a SIKH 9TE

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore da riscaldamento acqua glicolica/acqua


1 Modello e denominazione commerciale SIKH 6TE SIKH 9TE

2 Formato
2.1 Esecuzione Compatta Compatta
2.2 Grado di protezione a norma EN 60 529 IP 20 IP 20
2.3 Luogo dell'installazione Interno Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata acqua di riscaldamento °C 70±2 70±2
Acqua glicolica (sorgente di calore) °C da -5 a +25 da -5 a +25
Antigelo Glicole monoetilenico Glicole monoetilenico
Concentrazione minima dell'acqua glicolica
25% 25%
(temperatura di congelamento -13 °C)
3.2 Differenziale termico acqua di riscald.con B0/W35 K 10,0 5,0 10,8 5,0
1 5,1 / 2,4 7,5 / 2,4
Potenza term./coeff. di prestazione con B-5/W55 kW/---
con B0/W45 1 kW/--- 6,0 / 3,5 8,9 / 3,5
1 6,1 / 3,3 9,1 / 3,4
con B0/W50 kW/---
con B0/W35 1 kW/--- 6,4 / 4,7 6,4 / 4,5 9,4 / 4,7 9,3 / 4,5
3.3 Livello di potenza sonora dB(A) 49 49
3.4 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
0,55 / 2500 1,1 / 10000 0,75 / 1800 1,6 / 7000
di pressione interna m³/h / Pa
3.5 Compressione libera pompa di ricircolo riscaldamento
50000 38000 47500 36000
(stadio max.) Pa
3.6 Portata acqua glicolica con differenza di pressione interna
1,45 / 5800 1,45 / 5800 2,0 / 7500 2,0 / 7500
(sorgente di calore) m³/h / Pa
3.7 Compressione libera pompa dell'acqua glicolica (livello max.)Pa 60000 60000 55000 55000
3.8 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R134a/2,1 R134a/2,7
3.9 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri Poliolestere (POE)/1,1 Poliolestere (POE)/1,95
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio senza raccordi 2 A x P x L mm 1115 × 652 × 688 1115 × 652 × 688
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici R 1¼" filetto esterno R 1¼" filetto esterno
4.3 Raccordi dell'apparecchio per la sorgente di calore Pollici R 1¼" filetto esterno R 1¼" filetto esterno
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 180 203
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400 / 16 400 / 16

5.2 Potenza nominale 1 B0 W35 kW 1,36 1,42 2,00 2,07


5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 15 26
5.4 Corrente nominale B0 W35/cos ϕ A/--- 3,96 / 0,8 4,01 / 0,8 5,86 / 0,8 5,93 / 0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 3 3

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Protezione antigelo dell'acqua nell'apparecchio 4 sì sì
7.2 Livelli di potenza 1 1
7.3 Centralina interna/esterna Interna Interna

1. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN 14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, B10 / W55 stanno per temperatura della fonte di calore 10 °C e temperatura della mandata dell'acqua di
riscaldamento 55 °C.
2. Tenere presente che il fabbisogno di spazio per l'allacciamento dei tubi, l'utilizzo e la manutenzione è maggiore.
3. vedere Dichiarazione di conformità CE
4. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

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Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.7.3

3.7.3 Pompe di calore a bassa temperatura da SI 5TE a SI 11TE

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore da riscaldamento acqua glicolica/acqua


1 Modello e denominazione commerciale SI 5TE SI 7TE SI 9TE SI 11TE

2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 IP 20 IP 20 IP 20 IP 20
2.2 Luogo dell'installazione Interno Interno Interno Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata acqua di riscaldamento °C fino a 58 fino a 58 fino a 58 fino a 58
Acqua glicolica (sorgente di calore) °C da -5 a +25 da -5 a +25 da -5 a +25 da -5 a +25
Glicole Glicole Glicole Glicole
Antigelo
monoetilenico monoetilenico monoetilenico monoetilenico
Concentrazione minima dell'acqua glicolica
25% 25% 25% 25%
(temperatura di congelamento -13 °C)
3.2 Differenziale termico acqua di riscald. con B0/W35 K 10,1 5,0 9,9 5,0 10,5 5,0 10,1 5,0

3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con B-5/W55 1 kW/--- 3,8 / 2,0 5,6 / 2,2 7,7 / 2,3 9,4 / 2,4
11,2 /
con B0/W45 1 kW/--- 5,0 / 2,9 6,6 / 3,0 8,7 / 3,2
3,2
11,3 /
con B0/W50 1 kW/--- 4,8 / 2,8 6,7 / 2,9 9,0 / 3,1
3,0
11,8 / 11,7 /
con B0/W35 1 kW/--- 5,3 / 4,3 5,2 / 4,1 6,9 / 4,3 6,8 / 4,1 9,2 / 4,4 9,0 / 4,2
4,4 4,2
3.4 Livello di potenza sonora dB(A) 54 55 56 56
3.5 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza 0,45 / 0,9 / 0,6 / 1,2 / 0,75 / 1,6 / 1,0 / 2,0 /
di pressione interna m³/h / Pa 1900 7400 3300 13000 2300 10300 4100 16100
3.6 Portata acqua glicolica con differenza di pressione interna 1,2 / 1,2 / 1,7 / 1,6 / 2,3 / 2,2 / 3,0 / 2,7 /
(sorgente di calore) m³/h / Pa 16000 16000 29500 26500 25000 23000 24000 20000
3.7 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R407C/1,2 R407C/1,1 R407C/1,6 R407C/1,7
Poliolestere Poliolestere Poliolestere Poliolestere
3.8 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri
(POE)/1,0 (POE)/1,0 (POE)/1,1 (POE)/1,36
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio senza raccordi 2 A x P x L mm 805 × 650 × 462 805 × 650 × 462 805 × 650 × 462 805 × 650 × 462
Filetto esterno Filetto esterno Filetto esterno Filetto esterno
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici
G 1¼" G 1¼" G 1¼" G 1¼"
Filetto esterno Filetto esterno Filetto esterno Filetto esterno
4.3 Raccordi dell'apparecchio per la sorgente di calore Pollici
G 1¼" G 1¼" G 1¼" G 1¼"
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 109 111 118 122
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400 / 16 400 / 16 400 / 16 400 / 16
1 1,23 1,27 1,6 1,66 2,07 2,14 2,66 2,79
5.2 Potenza nominale B0 W35 kW
22 (senza 30 (senza
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 15 26
avviatore dolce) avviatore dolce)
2,22 / 2,29 / 2,89 / 3,77 / 3,86 / 4,84 / 5,03 /
5.4 Corrente nominale B0 W35/cos ϕ A/--- 3 / 0,8
0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 3 3 3 3

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Protezione antigelo dell'acqua nell'apparecchio 4 sì sì sì sì
7.2 Livelli di potenza 1 1 1 1
7.3 Centralina interna/esterna Interna Interna Interna Interna

1. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN 14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, B10/W55 stanno per temperatura della fonte di calore 10 °C e temperatura della mandata dell'acqua di
riscaldamento 55 °C.
2. Tenere presente che il fabbisogno di spazio per l'allacciamento dei tubi, l'utilizzo e la manutenzione è maggiore.
3. vedere Dichiarazione di conformità CE
4. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

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3.7.4 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.7.4 Pompe di calore a bassa temperatura da SI 14TE a SI 21TE

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore da riscaldamento acqua glicolica/acqua


1 Modello e denominazione commerciale SI 14TE SI 17TE SI 21TE

2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 IP 20 IP 20 IP 20
2.2 Luogo dell'installazione Interno Interno Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata acqua di riscaldamento °C fino a 58 fino a 58 fino a 58
Acqua glicolica (sorgente di calore) °C da -5 a +25 da -5 a +25 da -5 a +25
Antigelo Glicole monoetilenico Glicole monoetilenico Glicole monoetilenico
Concentrazione minima dell'acqua glicolica
25% 25% 25%
(temperatura di congelamento -13 °C)
3.2 Differenziale termico acqua di riscald. con B0/W35 K 9,6 5,0 9,3 5,0 11,3 5,0

3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con B-5/W55 1 kW/--- 12,5 / 2,6 14,4 / 2,6 17,9 / 2,5

con B0/W45 1 kW/--- 14,1 / 3,5 16,2 / 3,4 19,8 / 3,2

con B0/W50 1 kW/--- 14,2 / 3,4 16,7 / 3,2 20,4 / 3,1

con B0/W35 1 kW/--- 14,5 / 4,5 14,4 / 4,3 17,1 / 4,6 16,9 / 4,4 21,1 / 4,3 20,8 / 4,1
3.4 Livello di potenza sonora dB(A) 56 58 59
3.5 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
1,3 / 4800 2,5 / 17600 1,5 / 4000 2,9 / 15000 1,6 / 4600 3,6 / 23000
di pressione interna m³/h / Pa
3.6 Portata acqua glicolica con differenza di pressione interna
3,5 / 20000 3,3 / 18000 3,8 / 18000 3,8 / 18000 5,5 / 10000 5,4 / 9800
(sorgente di calore) m³/h / Pa
3.7 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R407C/2,1 R407C/2,3 R407C/4,5
Poliolestere Poliolestere Poliolestere
3.8 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri
(POE)/1,95 (POE)/1,77 (POE)/4,1
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio senza raccordi 2 A x P x L mm 805 × 650 × 462 805 × 650 × 462 1445 × 650 × 575
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto esterno G 1¼" Filetto esterno G 1¼" Filetto esterno G 1¼"
4.3 Raccordi dell'apparecchio per la sorgente di calore Pollici Filetto esterno G 1¼" Filetto esterno G 1¼" Filetto esterno G 1½"
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 130 133 225
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400 / 16 400 / 16 400 / 20
1 3,22 3,37 3,72 3,86 4,91 5,10
5.2 Potenza nominale B0 W35 kW
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 26 27 29
5.4 Corrente nominale B0 W35/cos ϕ A/--- 5,81 / 0,8 6,08 / 0,8 6,35 / 0,8 6,64 / 0,8 8,86 / 0,8 9,2 / 0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 3 3 3

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Protezione antigelo dell'acqua nell'apparecchio 4 sì sì sì
7.2 Livelli di potenza 1 1 1
7.3 Centralina interna/esterna Interna Interna Interna

1. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN 14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, B10/W55 stanno per temperatura della fonte di calore 10 °C e temperatura della mandata dell'acqua di
riscaldamento 55 °C.
2. Tenere presente che il fabbisogno di spazio per l'allacciamento dei tubi, l'utilizzo e la manutenzione è maggiore.
3. vedere Dichiarazione di conformità CE
4. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

118 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.7.5

3.7.5 Pompe di calore a bassa temperatura da SI 24TE a SI 37TE

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore da riscaldamento acqua glicolica/acqua


1 Modello e denominazione commerciale SI 24TE SI 30TE SI 37TE

2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 IP 21 IP 21 IP 21
2.2 Luogo dell'installazione Interno Interno Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata acqua di riscaldamento °C fino a 60 fino a 58±2 fino a 60
Acqua glicolica (sorgente di calore) °C da -5 a +25 da -5 a +25 da -5 a +25
Antigelo Glicole monoetilenico Glicole monoetilenico Glicole monoetilenico
Concentrazione minima dell'acqua glicolica
25% 25% 25%
(temperatura di congelamento -13 °C)
3.2 Differenziale termico acqua di riscald. con B0/W35 K 9,4 5,0 10,0 5,2 9,8 5,0

3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con B-5/W55 1 kW/--- 2 19,7 / 2,3 24,7 / 2,4 28,9 / 2,4

kW/--- 3 9,3 / 2,1 9,0 / 1,7 12,1 / 2,2

con B0/W45 1 kW/--- 2 22,3 / 3,1 28,7 / 3,3 33,0 / 3,3

kW/--- 3 11,3 / 3,1 12,0 / 2,7 13,4 / 2,8

con B0/W50 1 kW/--- 2 22,7 / 2,9 34,3 / 3,1


3 10,8 / 2,7 13,1 / 2,4
kW/---
con B0/W55 1 kW/--- 2 27,4 / 2,6
3 10,7 / 2,0
kW/---
1 2 24,0 / 4,3 23,7 / 4,1 31,2 / 4,6 30,3 / 4,3 37,2 / 4,6 35,4 / 4,3
con B0/W35 kW/---
3 12,5 / 4,4 12,7 / 4,3 14,4 / 4,2 14,1 / 3,9 17,0 / 4,2 18,3 / 4,5
kW/---
3.4 Livello di potenza sonora dB(A) 59 62 63
3.5 Livello di pressione acustica a 1 m di distanza dB(A) 43 46 47
3.6 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
2,2 / 3100 4,0 / 9800 2,64 / 1100 5,05 / 2500 3,2 / 1650 6,0 / 5100
di pressione interna m³/h / Pa
3.7 Portata acqua glicolica con differenza di pressione interna
5,6 / 13000 5,6 / 13000 7,05 / 6000 7,05 / 6000 8,5 / 10000 8,5 / 10000
(sorgente di calore) m³/h / Pa
3.8 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R404A/3,7 R404A/7,7 R404A/6,8
Poliolestere Poliolestere
3.9 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri
(POE)/2,72 (POE)/3,9
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio senza raccordi 6 A x P x L mm 1660 x 1000 x 775 1660 x 1000 x 775 1660 x 1000 x 775
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto int./est. G 1 1/4'' Filetto int./est. G 1 1/2'' Filetto int./est. G 1 1/4''
4.3 Raccordi dell'apparecchio per la sorgente di calore Pollici Filetto int./est. G 1 1/2'' Filetto int./est. G 2'' Filetto int./est. G 2"
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 282 365 371
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400 / 20 400 / 20 400 / 20

5.2 Potenza nominale 1 B0 W35 kW 5,61 5,81 6,78 7,05 7,96 8,17
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 20 25 26

5.4 Corrente nominale B0 W35/cos ϕ 2 A/--- 10,12 / 0,8 10,48 / 0,8 12,23 / 0,8 12,72 / 0,8 14,40 / 0,8 14,92 / 0,8
5.5 Max. potenza assorbita protezione compressore
70 70
(per ciascun compressore) W
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 7 7 7

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Protezione antigelo dell'acqua nell'apparecchio 8 sì sì sì
7.2 Livelli di potenza/centralina 2/interna 2/interna 2/interna

1. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN 14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, B10/W55 stanno per temperatura della fonte di calore 10 °C e temperatura della mandata dell'acqua di
riscaldamento 55 °C.
2. Funzionamento a 2 compressori
3. Funzionamento a 1 compressore
4. Portata minima acqua di riscaldamento
5. Portata consigliata acqua di riscaldamento o acqua glicolica
6. Tenere presente che il fabbisogno di spazio per l'allacciamento dei tubi, l'utilizzo e la manutenzione è maggiore.
7. vedere Dichiarazione di conformità CE
8. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 119
3.7.6 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.7.6 Pompe di calore a bassa temperatura da SI 50TE a SI 130TE

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore da riscaldamento acqua glicolica/acqua


1 Modello e denominazione commerciale SI 50TE SI 75TE SI 100TE SI 130TE
2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529/luogo d'installazione IP 21/interno IP 21/interno IP 21/interno IP 21/interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata acqua di riscaldamento °C fino a 60 fino a 60 fino a 60 fino a 60
Acqua glicolica (sorgente di calore) °C da -5 a +25 da -5 a +25 da -5 a +25 da -5 a +25
Glicole Glicole Glicole Glicole
Antigelo
monoetilenico monoetilenico monoetilenico monoetilenico
Concentrazione minima dell'acqua glicolica
25% 25% 25% 25%
(temperatura di congelamento -13 °C)
3.2 Differenziale termico acqua di riscald. con B0/W35 K 8.9 5,0 9.9 5,0 9.7 5,0 9.4 5,0
37,5 / 59,8 / 76,2 / 102,1 /
3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con B-5/W55 1 kW/--- 2
2,4 2,3 2,5 2,3
3 15,0/2,1 30,1/ 2,2 33,6/ 2,4 40,3/2,0
kW/---

1 2 41,8 / 84,4 / 112,3/


con B0/W45 kW/--- 67 / 3,1
3,2 3,2 3,1

3 34,4 / 40,6 / 53,2 /


kW/--- 21 / 3,2
3,1 3,1 3,1
43,8 / 69,8 87,9 / 117,0 /
con B0/W50 1 kW/--- 2
3,0 / 2,9 3,1 2,9

3 18,5 / 33,3 39,1 / 51,0 /


kW/--- 2,5 / 2,8 2,8 2,4
46,7 / 45,5 / 75,2 72,7 / 96,3 / 93,4 / 125,8 /
con B0/W35 1 kW/--- 2
4,5 4,3 / 4,4 4,2 4,6 4,4 4,3
122 / 4,1

3 23,0 / 22,4 / 37,6 35,9 / 48,4 / 46,7 / 63,3 / 60,8 /


kW/--- 4,4 4,2 / 4,3 4,1 4,6 4,3 4,2 4,1
3.4 Livello di potenza sonora dB(A) 65 69 71 73
3.5 Livello di pressione acustica a 1 m di distanza dB(A) 50 54 55 56
3.6 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza 4,5 / 7,8 / 6,5 / 12,5 / 8,5 / 16,1 / 11,5 / 21,0 /
di pressione interna m³/h / Pa 2000 5000 2500 8500 3600 11800 2200 7100
3.7 Portata acqua glicolica con differenza di pressione interna 12,8 / 12,5 / 20,5 / 19,6 / 24,0 / 24,0 / 34,0 / 34,0 /
(sorgente di calore) m³/h / Pa 15700 15000 17800 16700 18600 18600 26200 26200
3.8 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R404A/8,6 R404A/14,1 R404A/20,5 R404A/27,0
Poliolestere Poliolestere Poliolestere Poliolestere
3.9 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri
(POE)/6,5 (POE)/6,5 (POE)/13,2 (POE)/16,0
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio senza raccordi 4 A x P x L mm 1890 x 1350 x 775 1890 x 1350 x 775 1890 x 1350 x 775 1890 x 1350 x 775
Filetto int./est. Filetto int./est. Filetto int./est. Filetto int./est.
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici
G 1 1/2'' G 2" G 2" G 2 1/2''
Filetto int./est. Filetto int./est. Filetto int./est. Filetto int./est.
4.3 Raccordi dell'apparecchio per la sorgente di calore Pollici
G 2 1/2'' G 2 1/2'' G 3" G 3"
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 486 571 652 860
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400 / 50 400 / 63 400 / 80 400 / 80

5.2 Potenza nominale 1 B0 W35 kW 10,45 10,60 16,95 17,29 20,93 21,21 29,24 29,7
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 56 105 120 115
5.4 Corrente nominale B0 W35/cos ϕ A/--- 18,9 / 0,8 30,58 / 0,8 37,8 / 0,8 52,76 / 0,8
5.5 Max. potenza assorbita protezione compressore
65 65 75 130
(per ciascun compressore) W
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 5 5 5 5

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Protezione antigelo dell'acqua nell'apparecchio 6 sì sì sì sì
7.2 Livelli di potenza/centralina 2/interna 2/interna 2/interna 2/interna

1. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN 14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, B10/W55 stanno per temperatura della fonte di calore 10 °C e temperatura della mandata dell'acqua di
riscaldamento 55 °C.
2. Funzionamento a 2 compressori
3. Funzionamento a 1 compressore
4. Tenere presente che il fabbisogno di spazio per l'allacciamento dei tubi, l'utilizzo e la manutenzione è maggiore.
5. vedere Dichiarazione di conformità CE
6. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

120 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.7.7

3.7.7 Pompe di calore ad alta temperatura da SIH 6TE a SIH 11TE

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore da riscaldamento acqua glicolica/acqua


1 Modello e denominazione commerciale SIH 6TE SIH 9TE SIH 11TE

2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 IP 20 IP 20 IP 20
2.2 Luogo dell'installazione Interno Interno Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:

Mandata acqua di riscaldamento 1 °C 70 ± 2 70 ± 2 70 ± 2


Acqua glicolica (sorgente di calore) °C da -5 a +25 da -5 a +25 da -5 a +25
Antigelo Glicole monoetilenico Glicole monoetilenico Glicole monoetilenico
Concentrazione minima dell'acqua glicolica
25% 25% 25%
(temperatura di congelamento -13 °C)
3.2 Differenziale termico acqua di riscald. con B0/W35 K 10,7 5,0 10,3 5,0 9,6 5,0
2 5,1 / 2,4 7,7 / 2,5 8,9 / 2,5
3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con B-5/W55 kW/---
con B0/W45 2 kW/--- 5,8 / 3,5 8,7 / 3,4 10,3 / 3,5
2 6,0 / 3,2 8,7 / 3,2 10,8 / 3,3
con B0/W50 kW/---
con B0/W35 2 kW/--- 6,2 / 4,6 6,1 / 4,5 9,0 / 4,5 8,9 / 4,4 11,2 / 4,7 10,9 / 4,5
3.4 Livello di potenza sonora dB(A) 54 55 56
3.5 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
0,50 / 1200 1,00 / 4100 0,75 / 1700 1,55 / 6400 1,00 / 1600 1,90 / 7000
di pressione interna m³/h / Pa
3.6 Portata acqua glicolica con differenza di pressione interna
1,30 / 8900 1,30 / 8900 2,00 / 7500 2,00 / 7500 2,45 / 8000 2,45 / 8000
(sorgente di calore) m³/h / Pa
3.7 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R134a/1,8 R134a/2,2 R134a/2,4
3.8 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri Poliolestere (POE) / 1,1 Poliolestere (POE)/1,95 Poliolestere (POE)/1,77
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio senza raccordi 3 A x P x L mm 805 × 650 × 462 805 × 650 × 462 805 × 650 × 462
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto esterno G 1¼" Filetto esterno G 1¼" Filetto esterno G 1¼"
4.3 Raccordi dell'apparecchio per la sorgente di calore Pollici Filetto esterno G 1¼" Filetto esterno G 1¼" Filetto esterno G 1½"
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 118 130 133
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400 / 16 400 / 16 400 / 20

5.2 Potenza nominale 2 B0 W35 kW 1,35 1,37 2,00 2,02 2,38 2,44
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 15 26 27
5.4 Corrente nominale B0 W35/cos ϕ A/--- 3,9 / 0,8 4,0 / 0,8 5,8 / 0,8 5,9 / 0,8 5,9 / 0,8 6,0 / 0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 4 4 4

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Protezione antigelo dell'acqua nell'apparecchio 5 sì sì sì
7.2 Livelli di potenza 1 1 1
7.3 Centralina interna/esterna Interna Interna Interna

1. Con temperature dell'acqua glicolica da -5 °C a 0 °C, temperatura di mandata da 65 ° a 70 °C in rialzo


2. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN 14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, B10/W55 stanno per temperatura della fonte di calore 10 °C e temperatura della mandata dell'acqua di
riscaldamento 55 °C.
3. Tenere presente che il fabbisogno di spazio per l'allacciamento dei tubi, l'utilizzo e la manutenzione è maggiore.
4. vedere Dichiarazione di conformità CE
5. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 121
3.7.8 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.7.8 Pompa di calore ad alta temperatura SIH 20TE

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore da riscaldamento acqua glicolica/acqua


1 Modello e denominazione commerciale SIH 20TE

2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 IP 21
2.2 Luogo dell'installazione Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata acqua di riscaldamento °C fino a 70
Acqua glicolica (sorgente di calore) °C da -5 a +25
Antigelo Glicole monoetilenico
Concentrazione minima dell'acqua glicolica
25%
(temperatura di congelamento -13 °C)
3.2 Differenziale termico acqua di riscald. con B0/W35 K 9,9 5,0

3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con B-5/W55 1 kW/--- 2 18,1 / 2,5

kW/--- 3 9,1 / 2,5

con B0/W45 1 kW/--- 2 20,5 / 3,4

kW/--- 3 10,5 / 3,4

con B0/W50 1 kW/--- 2 21,3 / 3,3


3 10,5 / 3,2
kW/---
con B0/W35 1 kW/--- 2 21,8 / 4,7 21,4 / 4,4
3 11,8 / 4,8 11,5 / 4,6
kW/---
3.4 Livello di potenza sonora dB(A) 62
3.5 Livello di pressione acustica a 1 m di distanza dB(A) 47
3.6 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
1,9 / 2310 3,7 / 8500
di pressione interna m³/h / Pa
3.7 Portata acqua glicolica con differenza di pressione interna
5,1 / 11000 4,9 / 10200
(sorgente di calore) m³/h / Pa
3.8 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R134a/4,2
3.9 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri Poliolestere (POE)/3,54
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio senza raccordi 4 A x P x L mm 1660 x 1000 x 775
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto int./est. G 1 1/4''
4.3 Raccordi dell'apparecchio per la sorgente di calore Pollici Filetto int./est. G 1 1/2''
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 307
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400 / 25

5.2 Potenza nominale 1 B0 W35 kW 4,70 4,86


5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 30

5.4 Corrente nominale B0 W35/cos ϕ 2 A/--- 8,48 / 0,8 8,77 / 0,8


5.5 Max. potenza assorbita protezione compressore
70
(per ciascun compressore) W
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 5

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Protezione antigelo dell'acqua nell'apparecchio 6 sì
7.2 Livelli di potenza 2
7.3 Centralina interna/esterna Interna

1. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN 14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, B10/W55 stanno per temperatura della fonte di calore 10 °C e temperatura della mandata dell'acqua di
riscaldamento 55 °C.
2. Funzionamento a 2 compressori
3. Funzionamento a 1 compressore
4. Tenere presente che il fabbisogno di spazio per l'allacciamento dei tubi, l'utilizzo e la manutenzione è maggiore.
5. vedere Dichiarazione di conformità CE
6. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

122 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.7.9

3.7.9 Pompa di calore ad alta temperatura SIH 40TE

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore da riscaldamento acqua glicolica/acqua


1 Modello e denominazione commerciale SIH 40TE

2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 IP 21
2.2 Luogo dell'installazione Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata acqua di riscaldamento °C fino a 70
Acqua glicolica (sorgente di calore) °C da -5 a +25
Antigelo Glicole monoetilenico
Concentrazione minima dell'acqua glicolica
25%
(temperatura di congelamento -13 °C)
3.2 Differenziale termico acqua di riscald. con B0/W35 K 9,8 5,0

3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con B-5/W55 1 kW/--- 2 28,9 / 2,4

kW/--- 3 10,6 / 2,1

con B0/W45 1 kW/--- 2 31,7 / 3,2

kW/--- 3 12,9 / 2,5

con B0/W50 1 kW/--- 2 33,1 / 3,1


3 13,5 / 2,4
kW/---
con B0/W35 1 kW/--- 2 36,6 / 4,4 34,2 / 4,1
3 18,6 / 4,4 17,4 / 4,1
kW/---
3.4 Livello di potenza sonora dB(A) 65
3.5 Livello di pressione acustica a 1 m di distanza dB(A) 50
3.6 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
3,2 / 1100 5,5 / 2900
di pressione interna m³/h / Pa
3.7 Portata acqua glicolica con differenza
11,0 / 11900 8,8 / 7800
di pressione interna (sorgente di calore) m³/h / Pa
3.8 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R134a/8,0
3.9 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri Poliolestere (POE)/6,5
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio senza raccordi 4 A x P x L mm 1890 x 1350 x 775
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto int./est. G 1 1/2''
4.3 Raccordi dell'apparecchio per la sorgente di calore Pollici Filetto int./est. G 2 1/2''
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 502
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400 / 63

5.2 Potenza nominale 1 B0 W35 kW 8,36 8,35


5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 84

5.4 Corrente nominale B0 W35/cos ϕ 2 A/--- 15,09 / 0,8 15,06 / 0,8


5.5 Max. potenza assorbita protezione compressore
65
(per ciascun compressore) W
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 5

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Protezione antigelo dell'acqua nell'apparecchio 6 sì
7.2 Livelli di potenza 2
7.3 Centralina interna/esterna Interna

1. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN 14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio, B10/W55 stanno per temperatura della fonte di calore 10 °C e temperatura della mandata dell'acqua di
riscaldamento 55 °C.
2. Funzionamento a 2 compressori
3. Funzionamento a 1 compressore
4. Tenere presente che il fabbisogno di spazio per l'allacciamento dei tubi, l'utilizzo e la manutenzione è maggiore.
5. vedere Dichiarazione di conformità CE
6. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 123
3.8 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.8 Curve caratteristiche pompe di calore acqua glicolica/acqua - 230 V

3.8.1 Curve caratteristiche SIK 11ME


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>


&RQGL]LRQL 

3RUWDWDGHOO
DFTXD 
 GLULVFDOGDPHQWRPñK
3RUWDWDDFTXDJOLFRODWDPñK







        
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 


(YDSRUDWRUH
 


 


 

 
              

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDJOLFRODWDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 
 

 &RQGHQVDWRUH

 
  
 
 
 
 
    
        
1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@

124 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.8.2

3.8.2 Curve caratteristiche SIK 16ME

1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>

&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWRPñK
3RUWDWDDFTXDJOLFRODWDPñK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB

3HUGLWDGLSUHVVLRQHLQ>3D@

(YDSRUDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@
3RUWDWDDFTXDJOLFRODWDLQ>PñK@

3HUGLWDGLSUHVVLRQHLQ>3D@
$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB

&RQGHQVDWRUH

1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 125
3.8.3 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.8.3 Curve caratteristiche SIKH 9ME


3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDDFTXDLQ>ƒ&@

&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWR PK

3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD PK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

(YDSRUDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@

1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB

&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDG
DFTXDGLULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@

126 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.8.4

3.8.4 Curve caratteristiche SI 5ME


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>


 &RQGL]LRQL 
3RUWDWDGHOO
DFTXD 
 GLULVFDOGDPHQWRPñK
3RUWDWDDFTXDJOLFRODWDPñK



        
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB

 1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 

 


(YDSRUDWRUH

 





 

         
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@       
3RUWDWDDFTXDJOLFRODWDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB

1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 


  &RQGHQVDWRUH
 


 

 

 
             
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 127
3.8.5 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.8.5 Curve caratteristiche SI 7ME


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>


&RQGL]LRQL 
 3RUWDWDGHOO
DFTXD 
GLULVFDOGDPHQWRPñK
3RUWDWDDFTXDJOLFRODWDPñK


        
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@
1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB

 1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 
 
(YDSRUDWRUH
  




 

 
         
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@       
3RUWDWDDFTXDJOLFRODWDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 


 &RQGHQVDWRUH


 



 

 
             
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

128 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.8.6

3.8.6 Curve caratteristiche SI 9ME


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>


 &RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD 
GLULVFDOGDPHQWRPñK 

3RUWDWDDFTXDJOLFRODWDPñK






        
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB

 1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>


 


(YDSRUDWRUH

 





 

         
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@     
3RUWDWDDFTXDJOLFRODWDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 

 
 &RQGHQVDWRUH

 
 
 
 



 
             
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 129
3.8.7 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.8.7 Curve caratteristiche SI 11ME


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>


 &RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD 
 GLULVFDOGDPHQWRPñK 
3RUWDWDDFTXDJOLFRODWDPñK







        
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB

 1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

  

(YDSRUDWRUH
 


 

 

 
         
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@     
3RUWDWDDFTXDJOLFRODWDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 

 
 &RQGHQVDWRUH

 
 
 
 



 
             
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

130 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.8.8

3.8.8 Curve caratteristiche SI 14ME


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>

&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWRPñK
3RUWDWDDFTXDJOLFRODWDPñK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB

1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

(YDSRUDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@
3RUWDWDDFTXDJOLFRODWDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 131
3.8.9 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.8.9 Curve caratteristiche SIH 6ME

1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>

$POEJ[JPOJ
1PSUBUBEFMMhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPPK
3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD PK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

(YDSRUDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

$POEFOTBUPSF

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

132 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.8.10

3.8.10 Curve caratteristiche SIH 9ME


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>

$POEJ[JPOJ
1PSUBUBEFMMhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPPK
3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD PK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
(YDSRUDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

$POEFOTBUPSF

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 133
3.8.11 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.8.11 Curve caratteristiche SIH 11ME


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>

$POEJ[JPOJ
1PSUBUBEFMMhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUP
PK
3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD PK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB

1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

(YDSRUDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

$POEFOTBUPSF

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

134 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.9.1

3.9 Curve caratteristiche pompe di calore acqua glicolica/acqua - 400 V

3.9.1 Curve caratteristiche SIK 7TE

1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>


&RQGL]LRQL 
 3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWRPñK
3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDPñK



        
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 


 (YDSRUDWRUH


 





 




             

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 


 $POEFOTBUPSF


 

 



 
             
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 135
3.9.2 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.9.2 Curve caratteristiche SIK 9TE

1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>

&RQGL]LRQL

3RUWDWDGHOO
DFTXD 
GLULVFDOGDPHQWRPñK 

3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDPñK






        
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@
1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 


  (YDSRUDWRUH


 




 



             

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 


 $POEFOTBUPSF


 

 



 
             
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

136 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.9.3

3.9.3 Curve caratteristiche SIK 11TE

1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>


&RQGL]LRQL 

3RUWDWDGHOO
DFTXD 
 GLULVFDOGDPHQWRPñK
3RUWDWDDFTXDJOLFRODWDPñK







        
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 


(YDSRUDWRUH
 


 


 

 
              

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDJOLFRODWDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 
 

 &RQGHQVDWRUH

 
  
 
 
 
 
    
        
1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 137
3.9.4 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.9.4 Curve caratteristiche SIK 14TE


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>










&RQGL]LRQL
 3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWRPñK
3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDPñK


        
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 

 (YDSRUDWRUH






 

 
     
         3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFRODWDLQ>ƒ&@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 

 
&RQGHQVDWRUH
 
 
 






 
     
        
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

138 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.9.5

3.9.5 Curve caratteristiche SIKH 6TE


3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDDFTXDLQ>ƒ&@

&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWR PK

3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD PK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

(YDSRUDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDG
DFTXDGLULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 139
3.9.6 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.9.6 Curve caratteristiche SIKH 9TE


3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDDFTXDLQ>ƒ&@

&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWR PK

3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD PK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

(YDSRUDWRUH

3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDG
DFTXDGLULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@

140 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.9.7

3.9.7 Curve caratteristiche SI 5TE

1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>

&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD

GLULVFDOGDPHQWR PK
3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD PK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>


(YDSRUDWRUH

3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>


&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 141
3.9.8 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.9.8 Curve caratteristiche SI 7TE

1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>

&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD

GLULVFDOGDPHQWR PK
3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD PK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>


(YDSRUDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>


&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

142 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.9.9

3.9.9 Curve caratteristiche SI 9TE


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>

&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWR PK
3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD PK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>


(YDSRUDWRUH

3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>


&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 143
3.9.10 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.9.10 Curve caratteristiche SI 11TE

1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>

&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD

GLULVFDOGDPHQWR PK
3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD PK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>


(YDSRUDWRUH

3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>


&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

144 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.9.11

3.9.11 Curve caratteristiche SI 14TE

1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>

&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD

GLULVFDOGDPHQWR PK
3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD PK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>


(YDSRUDWRUH

3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>


&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 145
3.9.12 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.9.12 Curve caratteristiche SI 17TE

1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>

&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWR PK
3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD PK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>


(YDSRUDWRUH

3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>


&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

146 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.9.13

3.9.13 Curve caratteristiche SI 21TE


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>

&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWR PK
3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD PK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>


(YDSRUDWRUH

3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>


&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 147
3.9.14 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.9.14 Curve caratteristiche SI 24TE


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>

)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUL

)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUH

&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWRPñK

3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD PñK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

(YDSRUDWRUH

3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

148 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.9.15

3.9.15 Curve caratteristiche SI 30TE

1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>

)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUL

)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUH

&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWR PñK

3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD PñK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

(YDSRUDWRUH

3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 149
3.9.16 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.9.16 Curve caratteristiche SI 37TE

1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>

)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUL

)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUH

&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD
  
GLULVFDOGDPHQWR PñK

3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD
   PñK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

(YDSRUDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

150 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.9.17

3.9.17 Curve caratteristiche SI 50TE

1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>



 


)XQ]LRQDPHQWRDGXHFRPSUHVVRUL



 

)XQ]LRQDPHQWRDXQFRPSUHVVRUH


&RQGL]LRQL

3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWR PK

 3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD PK


        
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 

 
(YDSRUDWRUH
 

 

 

 



 
             
3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 

  
&RQGHQVDWRUH


 
 

 

 
              
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 151
3.9.18 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.9.18 Curve caratteristiche SI 75TE

1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>






)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUL





)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUH
 &RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWR PK

3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD PK


        
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 


 (YDSRUDWRUH
 


 


 



     
         3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB

1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 
  
 &RQGHQVDWRUH


 



 
 
 
                 
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

152 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.9.19

3.9.19 Curve caratteristiche SI 100TE

1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>





 )XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUL



 

)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUH

&RQGL]LRQL
 3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWR PñK

 PñK
3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD


        
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 


  (YDSRUDWRUH


 







     
         3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 


  &RQGHQVDWRUH

 




 
             
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 153
3.9.20 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.9.20 Curve caratteristiche SI 130TE


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>








)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUL




 
)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUH


 &RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD
 GLULVFDOGDPHQWR PñK

 3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD PñK


        
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 
 

 (YDSRUDWRUH
 

 
  
  



 
             
3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 
 
 
&RQGHQVDWRUH
  

 



 
              
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

154 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.9.21

3.9.21 Curve caratteristiche SIH 6TE


3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDDFTXDLQ>ƒ&@

&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWR PK

3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD PK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

(YDSRUDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDG
DFTXDGLULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 155
3.9.22 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.9.22 Curve caratteristiche SIH 9TE


3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDDFTXDLQ>ƒ&@

&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWR PK

3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD PK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

(YDSRUDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDG
DFTXDGLULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@

156 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.9.23

3.9.23 Curve caratteristiche SIH 11TE


3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDDFTXDLQ>ƒ&@

&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWR PK

3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD PK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

(YDSRUDWRUH

3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDG
DFTXDGLULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 157
3.9.24 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.9.24 Curve caratteristiche SIH 20TE


3RWHQ]DFDORULILFDLQ>N:@ 7HPSHUDWXUDXVFLWDDFTXDLQ>ƒ&@

)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUL

)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUH

&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWR PK

3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD PK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

(YDSRUDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

&RQGHQVDWRUH

3RUWDWDG
DFTXDGLULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

158 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.9.25

3.9.25 Curve caratteristiche SIH 40TE


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>

)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUL

)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUH

&RQGL]LRQL
3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWR PK

3RUWDWDDFTXDJOLFROLFD P K

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

(YDSRUDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDJOLFROLFDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDJOLFROLFDLQ>ƒ&@ 1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 159
3.10




 
 





SIK 14TE, SIKH 6TE, SIKH 9TE



 0DQRPHWURFLUFXLWRGLULVFDOGDPHQWR  5LWRUQRFRPXQH
,QJUHVVRQHOOD3'&
 0DQRPHWURFLUFXLWRGHOO
DFTXDJOLFROLFD )LOHWWDWXUDHVWHUQDó
3.10 Dimensioni pompe di calore acqua glicolica/acqua

$OODFFLDPHQWRYDVRGL

160 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009
 )RQWHGLFDORUH 
,QJUHVVRQHOOD3'& HVSDQVLRQHDJJLXQWLYR
)LOHWWDWXUDHVWHUQDó )LOHWWDWXUDHVWHUQDô

 )RQWHGLFDORUH  6FDULFRGHOODFRQGHQVD
8VFLWDGDOOD3'& 'LDPHWURHVWHUQRPP
)LOHWWDWXUDHVWHUQDó
 0DQGDWDDFTXDFDOGD
 0DQGDWDULVFDOGDPHQWR 8VFLWDGDOOD3'&
8VFLWDGDOOD3'& )LOHWWDWXUDHVWHUQDó
)LOHWWDWXUDHVWHUQDó
3.10.1 Dimensioni SIK 11ME, SIK 16ME, SIKH 9ME, SIK 7TE, SIK 9TE, SIK 11TE,

 6FDULFRVRYUDSUHVVLRQHFLUFXLWL
 9DOYRODGLFRPSHQVD]LRQH GHOO
DFTXDJOLFROLFDHGLULVFDOGDPHQWR
)LOHWWDWXUDHVWHUQDó 7XERIOHVVLELOHô
Pompa di calore acqua glicolica/acqua

www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.10.2

3.10.2 Dimensioni SI 5ME, SI 7ME, SI 9ME, SI 11ME, SI 14ME, SIH 6ME, SIH 9ME,
SIH 11ME

&LUFD

$OLPHQWD]LRQHOLQHHHOHWWULFKH

)RQWHGLFDORUH 0DQGDWDULVFDOGDPHQWR
,QJUHVVRQHOOD3'& 8VFLWDGDOOD3'&
)LOHWWDWXUDHVWHUQDó )LOHWWDWXUDHVWHUQD´

)RQWHGLFDORUH 5LWRUQRULVFDOGDPHQWR
8VFLWDGDOOD3'& ,QJUHVVRQHOOD3'&
)LOHWWDWXUDHVWHUQDó )LOHWWDWXUDHVWHUQD´

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 161
3.10.3 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.10.3 Dimensioni SI 5TE, SI 7TE, SI 9TE, SI 11TE, SI 14TE, SI 17TE, SIH 6TE, SIH 9TE,
SIH 11TE

&LUFD

$OLPHQWD]LRQHOLQHHHOHWWULFKH

)RQWHGLFDORUH 0DQGDWDULVFDOGDPHQWR
,QJUHVVRQHOOD3'& 8VFLWDGDOOD3'&
)LOHWWDWXUDHVWHUQDó )LOHWWDWXUDHVWHUQD´

)RQWHGLFDORUH 5LWRUQRULVFDOGDPHQWR
8VFLWDGDOOD3'& ,QJUHVVRQHOOD3'&
)LOHWWDWXUDHVWHUQDó )LOHWWDWXUDHVWHUQD´

162 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.10.4

3.10.4 Dimensioni SI 21TE

&LUFD
$OLPHQWD]LRQHOLQHHHOHWWULFKH

0DQGDWDULVFDOGDPHQWR
)RQWHGLFDORUH 8VFLWDGDOOD3'&
,QJUHVVRQHOOD3'& )LOHWWDWXUDHVWHUQD´
)LOHWWDWXUDHVWHUQD´

5LWRUQRULVFDOGDPHQWR
,QJUHVVRQHOOD3'&
)RQWHGLFDORUH )LOHWWDWXUDHVWHUQD´
8VFLWDGDOOD3'&
)LOHWWDWXUDHVWHUQD

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 163
3.10.5 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.10.5 Dimensioni SI 24TE e SI 37TE



)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD´ )LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD´
0DQGDWDULVFDOGDPHQWR )RQWHGLFDORUH
8VFLWDGDOOD3'& ,QJUHVVRQHOOD3'&





)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD´

5LWRUQRULVFDOGDPHQWR
,QJUHVVRQHOOD3'&


/LQHHHOHWWULFKH
)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD´
)RQWHGLFDORUH
8VFLWDGDOOD3'&





&LUFD  











 

164 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.10.6

3.10.6 Dimensioni SI 30TE





)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD´
)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD´  )RQWHGLFDORUH
0DQGDWDULVFDOGDPHQWR ,QJUHVVRQHOOD3'&
8VFLWDGDOOD3'&

)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD´
)RQWHGLFDORUH
8VFLWDGDOOD3'&

)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD´
5LWRUQRULVFDOGDPHQWR 
,QJUHVVRQHOOD3'& 


/LQHHHOHWWULFKH




 &LUFD  











 

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 165
3.10.7 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.10.7 Dimensioni SI 37TE

)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD´ )LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD´
0DQGDWDULVFDOGDPHQWR )RQWHGLFDORUH
8VFLWDGDOOD3'& ,QJUHVVRQHOOD3'&

)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD´
5LWRUQRULVFDOGDPHQWR
,QJUHVVRQHOOD3'&

/LQHHHOHWWULFKH
)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD´
)RQWHGLFDORUH
8VFLWDGDOOD3'&

&LUFD

166 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.10.9

3.10.8 Dimensioni SI 50TE




FD 
0DQGDWDULVFDOGDPHQWR )LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD
8VFLWDGDOOD3'&  6RUJHQWHGLFDORUH
)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD ,QJUHVVRQHOOD3'&









)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD


6RUJHQWHGLFDORUH
8VFLWDGDOOD3'&



/LQHHHOHWWULFKH
)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD
5LWRUQRULVFDOGDPHQWR


,QJUHVVRQHOOD3'&







 


3.10.9 Dimensioni SI 75TE


 
FD 

0DQGDWDULVFDOGDPHQWR )LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD
8VFLWDGDOOD3'&  6RUJHQWHGLFDORUH
)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD ,QJUHVVRQHOOD3'&







)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD


6RUJHQWHGLFDORUH



8VFLWDGDOOD3'&
/LQHHHOHWWULFKH
)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD
5LWRUQRULVFDOGDPHQWR



,QJUHVVRQHOOD3'&





  

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 167
3.10.10 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.10.10 Dimensioni SI 100TE





0DQGDWDULVFDOGDPHQWR )LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD
8VFLWDGDOOD3'& 6RUJHQWHGLFDORUH
)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD ,QJUHVVRQHOOD3'&







)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD
6RUJHQWHGLFDORUH
8VFLWDGDOOD3'&
/LQHHHOHWWULFKH
)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD
5LWRUQRULVFDOGDPHQWR


,QJUHVVRQHOOD3'&







FD  









 

168 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.10.11

3.10.11 Dimensioni SI 130TE


)LOHWWRLQWHUQRHVWHUQR  )LOHWWRLQWHUQRHVWHUQR
0DQGDWDULVFDOGDPHQWR VRUJHQWHGLFDORUH

8VFLWDGDOOD3'& ,QJUHVVRQHOOD3'&



)LOHWWRLQWHUQRHVWHUQR
VRUJHQWHGLFDORUH
8VFLWDGDOOD3'&





)LOHWWRLQWHUQRHVWHUQR
5LWRUQRULVFDOGDPHQWR
,QJUHVVRQHOOD3'&
/LQHHHOHWWULFKH









FLUFD  









 

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 169
3.10.12 Pompa di calore acqua glicolica/acqua

3.10.12 Dimensioni SIH 20TE


 )LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD´
)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD´
0DQGDWDULVFDOGDPHQWR )RQWHGLFDORUH
8VFLWDGDOOD3'& ,QJUHVVRQHOOD3'&






)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD´
5LWRUQRULVFDOGDPHQWR
,QJUHVVRQHOOD3'&


)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD´ /LQHHHOHWWULFKH
)RQWHGLFDORUH
8VFLWDGDOOD3'&





&LUFD  











 

170 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua glicolica/acqua 3.10.13

3.10.13 Dimensioni SIH 40TE




)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD´ )LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD´
0DQGDWDULVFDOGDPHQWR  )RQWHGLFDORUH
8VFLWDGDOOD3'& ,QJUHVVRQHOOD3'&






)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD´
)RQWHGLFDORUH
8VFLWDGDOOD3'& /LQHHHOHWWULFKH
)LOHWWDWXUDLQWHUQDHVWHUQD´
5LWRUQRULVFDOGDPHQWR


,QJUHVVRQHOOD3'&






 &LUFD  











 

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 171
4 Pompa di calore acqua/acqua

4 Pompa di calore acqua/acqua

4.1 L'acqua di falda come sorgente di calore


Intervallo di temperatura dell'acqua di falda 7...12 °C Sfruttamento della sorgente di calore acqua di
Campo di impiego della pompa di calore acqua/acqua falda
7...25 °C A partire da una profondità del pozzo che varia dagli 8 fino ai
10m, la sorgente di calore acqua di falda è idonea per l'esercizio
Disponibilità monovalente di una pompa di calore, dato che la sua
„ Tutto l'anno temperatura, nell'arco dell'anno, presenta solo oscillazioni di
poco rilievo (7-12°C). Per sottrarre calore all'acqua di falda è
Possibilità di utilizzo sostanzialmente necessaria l'approvazione della corrispondente
„ monovalente Autorità d'ambito per la gestione delle risorse idriche. In genere
„ monoenergetica viene concessa al di fuori di zone di captazione dell'acqua
„ bivalente (alternativo, parallelo) potabile, tuttavia è legata a determinate condizioni, come ad es.
„ bivalente rigenerativo una quantità massima di prelievo oppure un'analisi dell'acqua.
La quantità del prelievo dipende della potenza calorifica. Per il
Operazioni e oneri preliminari punto di esercizio W10/W35 la tab. 4.1 a pag. 173 riporta le
„ Procedimento di autorizzazione (Autorità d'ambito per la quantità di prelievo necessarie.
gestione delle risorse idriche) La progettazione e la realizzazione del pozzo sotto forma di
„ Pozzo di estrazione/iniezione con pozzo di estrazione e pozzo di iniezione dovrebbero essere
chiusura delle teste dei pozzi a tenuta d'aria quindi affidate a un'azienda di perforazioni omologata a livello
„ Caratteristiche dell'acqua (analisi dell'acqua) internazionale secondo la certificazione DVGW W120. In
Germania occorre attenersi alla norma VDI 4640 foglio 1 e 2.
„ Sistema di tubazioni
„ Pompa del pozzo NOTA
„ Lavori di sterro/Opere in muratura Per il prelievo dell'acqua di falda sono necessari due pozzi, quello di
"estrazione" e quello di "iniezione". Per questioni economiche l'acqua di
falda per le pompe di calore con potenza calorifica fino a 30 kW non
dovrebbe essere pompata da profondità maggiori di 15 m.
la qualità dell'acqua è scadente

Diametro del pozzo a partire da


scambiatore di calore a piastre

Perdita di carico evaporatore


(consigliata come standard)

Portata acqua fredda PdC


circuito intermedio con
Pompa di ricircolo se

Potenza frigorifera

Protezione motore
Potenza calorifica
Pompa del pozzo

Pompa del pozzo


Pompa di calore

Pompa di calore

Pompa di calore
e impiego di un

Compressione

bar m3/h kW kW Pa Pollici A


WI 9ME Grundfos SP 2A-6 Non necessaria1 2,4 con 2 8.3 6.7 6200 4" 4
WI 14ME Grundfos SP 3A-6 Non necessaria1 2,3 con 3.3 13.6 10.9 19000 4" 4

172 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua/acqua 4.1

la qualità dell'acqua è scadente

Diametro del pozzo a partire da


scambiatore di calore a piastre

Perdita di carico evaporatore


(consigliata come standard)

Portata acqua fredda PdC


circuito intermedio con
Pompa di ricircolo se

Potenza frigorifera

Protezione motore
Potenza calorifica
Pompa del pozzo

Pompa del pozzo


Pompa di calore

Pompa di calore

Pompa di calore
e impiego di un

Compressione
bar m3/h kW kW Pa Pollici A
WI 9TE Grundfos SP 2A-6 Non necessaria1 2,4 con 2 8.3 6.7 6200 4" 1,4
WI 14TE Grundfos SP 3A-6 Non necessaria1 2,3 con 3.3 13.6 11 19000 4" 1,4
WI 18TE Grundfos SP 5A-4 Non necessaria1 1,8 con 4.0 17.1 13.9 12000 4" 1,4
WI 22TE Grundfos SP 5A-4 Non necessaria1 1,6 con 5 21.5 17.6 20000 4" 1,4
WI 27TE Grundfos SP 8A-5 Non necessaria1 2,2 con 7 26.4 21.3 16000 4" 2,3
WI 40CG Grundfos SP 8A-5 Wilo Top-S 40/72 1,7 con 9.5 44 36.3 17500 4" 2,3
WI 90CG Grundfos SP 17-2 Wilo Top-S 50/72 1,1 con 20 92 75 19000 6" 3,4
WI 90CG Grundfos SP 17-3 Wilo Top-S 50/72 1,8 con 20 92 75 19000 6" 5,53
1. Scambiatore di calore a spirale in acciaio inossidabile di serie.
2. Comando tramite uscita M11 (pompa primaria) sulla PdC
3. L'interruttore salvamotore di serie deve essere sostituito.

tab. 4.1: Tabella di dimensionamento delle pompe del pozzo minime necessarie per pompe di calore acqua/acqua con W10/W35 per impianti standard con pozzi
sigillati. La decisione finale riguardante la pompa del pozzo deve essere presa in accordo con il costruttore del pozzo.

NOTA
I relè di sovracorrente montati nella pompa di calore devono essere
regolati al momento dell'installazione.

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4.2 Pompa di calore acqua/acqua

4.2 Requisiti per la qualità dell'acqua


Indipendentemente dalle disposizioni di legge, al fine di evitare supera, nella media annuale, i 13 °C. In questo caso devono
intasamenti dell'impianto della sorgente di calore, l'acqua di falda solo essere osservati i valori limite di ferro e manganese
non deve contenere sostanze che formano depositi e deve (incrostazioni).
essere conforme ai valori limite per FERRO (<0,2 mg/l) e Con temperature superiori a 13 °C (ad es. utilizzo del calore
MANGANESE (<0,1 mg/l). residuo) deve essere condotta un'analisi dell'acqua come da
Sulla base della nostra esperienza, particelle di sporco con una tab. 4.2 a pag. 174 e deve essere verificata la resistenza
grana superiore a 1 mm, in particolare se componenti organici, dell'evaporatore in acciaio inossidabile contenuto nella
possono facilmente causare dei danni. Se vengono rispettati i pompa di calore. Se nella colonna "Acciaio inossidabile" si
valori prescritti di portata dell'acqua, il materiale granuloso trovano un segno negativo "-" o due segni "0" l'analisi è da
(sabbia fine) non si deposita. ritenere di esito negativo.

Il raccoglitore di impurità in dotazione di fornitura (larghezza delle b) Pompe di calore acqua/acqua con scambiatore di calore
maglie 0,6 mm), che protegge l'evaporatore della pompa di a piastre in acciaio inox saldato a rame (WI 40CG/
calore, deve essere installato direttamente all'ingresso della WI 90CG)
pompa di calore. Indipendentemente dalle disposizioni di legge, è
assolutamente necessario eseguire un'analisi dell'acqua
ATTENZIONE! come da tab. 4.2 a pag. 174 per verificare la resistenza
Particelle estremamente piccole di sostanze colloidali, che possono dell'evaporatore saldato a rame contenuto nella pompa di
provocare l'intorbidimento dell'acqua e che hanno spesso un effetto calore. Se nella colonna "Rame" si trovano un segno
simile alla colla, possono ricoprire l'evaporatore e peggiorare la negativo "-" o due segni "0" l'analisi è da ritenere di esito
trasmissione del calore. Queste sostanze non possono essere eliminate negativo.
con un filtro in modo economico.
NOTA
Non è permesso impiegare acqua di superficie o acque saline. Se la necessaria qualità dell'acqua non viene raggiunta o non può essere
Eventuali prime informazioni sul possibile utilizzo dell'acqua di garantita costantemente, si consiglia di impiegare una pompa di calore
falda possono essere richieste presso il locale gestore di servizi acqua glicolica/acqua con un circuito intermedio.
idrici.
a) Pompe di calore acqua/acqua con scambiatore di calore
a spirale in acciaio inossidabile saldato (fino a WI 27TE)
Non è necessaria un'analisi dell'acqua per la corrosione
dell'evaporatore se la temperatura dell'acqua di falda non
Intervallo di Acciaio Intervallo di Acciaio
Caratteristica Caratteristica
concentrazione inossidabile concentrazione Rame inossidabile
valutativa Rame valutativa
(mg/l) > 13 °C (mg/l) > 13 °C
Sostanze
<2 + +
sedimentanti 0 0 Ossigeno
>2 0 +
(organiche)
<2 + +
Ammoniaca Acido solfidrico < 0,05 + +
da 2 a 20 0 +
NH3 (H2S) > 0,05 – 0
> 20 – 0
< 300 + + <1 0 0
Cloruri HCO3-/SO42-
> 300 0 0 >1 + +
< 10 µS/cm 0 0 < 70 0 +
Conducibilità Idrogeno carbonato
Da 10 a 500 µS/cm + + da 70 a 300 + +
elettrica (HCO3-)
> 500 µS/cm – 0 > 300 0 0
FERRO (Fe) in < 0,2 + + Alluminio (Al) in < 0,2 + +
soluzione > 0,2 0 0 soluzione > 0,2 0 +
<5 + + fino a 70 + +
Anidride carbonica
Da 5 a 20 0 + SOLFATI da 70 a 300 0 +
libera (aggressiva)
> 20 – 0 >300 – 0
MANGANESE (Mn) < 0,1 + +
SOLFITI (S=3), liberi <1 + +
in soluzione > 0,1 0 0

NITRATI (NO3) in <1 + +


< 100 + +
Gas di cloro (Cl2) da 1 a 5 0 +
soluzione > 100 0 +
>5 – 0
< 7,5 0 0
Valore del pH da 7,5 a 9 + +
>9 0 +

tab. 4.2: Resistenza degli scambiatori di calore a piastre in acciaio inossidabile saldati o saldati a rame alle sostanze contenute nell'acqua
"+" normalmente buona resistenza
"0" possono insorgere problemi di corrosione, in particolare quando più fattori sono valutati con 0
"-" evitarne l'impiego [< minore di, > maggiore di]

174 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua/acqua 4.3.1.2

4.3 Sfruttamento della sorgente di calore

4.3.1 Utilizzo diretto di acqua di buona e costante qualità


L'acqua con temperature fra 8 °C e 25 °C può essere utilizzata In caso di valutazione negativa della qualità dell'acqua o qualora
direttamente con una pompa di calore acqua/acqua, se è stata questa non sia costante (ad es. in caso di guasto), deve essere
comprovata la compatibilità dell'acqua di falda/raffrescamento o impiegata una pompa di calore con circuito intermedio (vedi cap.
dell'acqua di scarico secondo la tab. 4.2 a pag. 174. 4.3.2 a pag. 176).

4.3.1.1 L'acqua di falda come sorgente di calore

Pozzo di estrazione NOTA


L'acqua di falda utilizzata come sorgente di calore per la pompa All'indirizzo www.dimplex.de è disponibile un elenco di ditte qualificate.
di calore viene prelevata dal terreno tramite un pozzo di
estrazione. La portata del pozzo deve garantire un prelievo 3R]]RGL
HVWUD]LRQH 3R]]R
costante per il flusso minimo dell'acqua nella pompa di calore. GLLQLH]LRQH
/RFDOHDGLELWR SRPSD
DOULVFDOGDPHQWR GLFDORUH
Pozzo di iniezione
L'acqua di falda raffreddata dalla pompa di calore viene FLUFD

reintrodotta nel terreno tramite un pozzo di iniezione. Questo )LOWUR

deve essere perforato nella direzione di flusso dell'acqua di falda


a 10 - 15 m dietro il pozzo di estrazione, per evitare di
"cortocircuitare" i flussi. Il pozzo di iniezione deve poter assorbire
la medesima quantità di acqua prelevata dal pozzo di estrazione.

NOTA 'LUH]LRQHGLIOXVVR
La progettazione e la realizzazione dei pozzi, dalle quali dipende la
sicurezza di funzionamento dell'impianto, deve essere affidata a
un'impresa specializzata di lunga esperienza.
fig. 4.1: Esempio di allacciamento della pompa di calore acqua/acqua al
pozzo di estrazione e a quello di iniezione

4.3.1.2 Il calore residuo dall'acqua di raffreddamento come sorgente di calore


Intervallo di temperatura
Volendo utilizzare acqua con temperature fra 8 e 25 °C, è
necessario dapprima chiarire se vi è a disposizione acqua di
raffreddamento in quantità e di qualità sufficienti e quanta parte
del calore generato dalla pompa di calore può essere utilizzato.
Se la compatibilità dell'acqua di raffrescamento o di scarico è
stata assicurata secondo la Tabella 4.2 a pagina 174, è possibile
utilizzare una pompa di calore acqua/acqua.

ATTENZIONE!
Se la temperatura della fonte di calore può salire sopra 25 °C, deve essere
previsto un miscelatore termostatico che al superamento dei 25 °C
misceli all'acqua di raffrescamento una parte del flusso volumetrico
dell'acqua di raffreddamento in uscita.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 175
4.3.2 Pompa di calore acqua/acqua

4.3.2 Utilizzo indiretto dell'acqua come sorgente di calore


Se non è possibile comprovare la compatibilità dell'acqua e/o in Legenda
caso di pericolo che la qualità dell'acqua possa cambiare, 1) Pompa dell'acqua di raffrescamento e/o di falda
occorre installare uno scambiatore di calore intermedio a monte 2) Pompa fonte di calore
a protezione della pompa di calore. Il circuito intermedio
3) Valvola manuale
aumenta la sicurezza d'esercizio, in particolare se si utilizza una
pompa di calore acqua glicolica/acqua e se il circuito secondario 4) Scambiatore di calore
viene quindi riempito di acqua glicolica. Una pompa di calore 5) Vaso di espansione
acqua/acqua deve essere quindi utilizzata solo se non è 6) Valvola di sovrappressione
consentito l'uso di acqua glicolica come fluido termovettore e se 7) Manometro
è possibile garantire delle temperature costanti dell'acqua sopra
8) Termostato antigelo
i 10 °C (p.es. calore residuo da processi produttivi).
Il circuito intermedio di trasmissione del calore (scambiatore di
NOTA calore – pompa di calore) deve essere riempito, nelle pompe di
Di norma le pompe di calore acqua glicolica/acqua devono essere calore acqua glicolica/acqua, con antigelo (-14 °C). Il circuito
utilizzate per espandere verso il basso il campo di applicazione della geotermico deve essere realizzato, come nei collettori geotermici
temperatura e aumentare così la sicurezza d'esercizio. Con le pompe di o nelle sonde di calore geotermico normali, con pompa di
calore acqua/acqua il limite operativo inferiore viene raggiunto già a una ricircolo e raccorderia di sicurezza. La pompa di ricircolo deve
temperatura di uscita di 4 °C. essere dimensionata in maniera tale che lo scambiatore di calore
intermedio non possa gelare.

,PSLDQWRSHUO
XWLOL]]R Utilizzando una pompa acqua glicolica/acqua possono verificarsi
  
GHOO
HQHUJLDWHUPLFD temperature sotto gli 0 °C nel circuito secondario. A protezione
 dello scambiatore di calore intermedio occorre utilizzare un
 termostato antigelo aggiuntivo, da installare sull'uscita dell'acqua
  del circuito primario, per evitare in modo sicuro il congelamento
G  dello scambiatore di calore. Alla disinserzione del termostato, la
 
 pompa di calore viene bloccata dall'ingresso digitale ID3 del

6::3 programmatore della pompa di calore. Il punto di disinserzione
 del termostato (ad es. 4 °C) dipende dalla configurazione
dell'impianto in questione, dalle tolleranze di misura e dalle
$FTXDGLUDIIUHVFDPHQWR$FTXDGLIDOGD
isteresi.

fig. 4.2: Utilizzo del calore tramite scambiatore di calore intermedio con una NOTA
pompa di calore acqua glicolica/acqua Utilizzando una pompa di calore acqua glicolica/acqua, la portata
dell'acqua nel circuito primario deve essere superiore almeno del 10 %
rispetto alla portata dell'acqua glicolica nel circuito secondario.

4.3.3 Scambiatore di calore a protezione della pompa di calore


Lo scambiatore di calore esterno deve essere progettato a
seconda della pompa di calore utilizzata, del livello di
temperatura presente e della qualità dell'acqua. Nel caso più
semplice, lo scambiatore di calore è costituito da tubi in PE
posati direttamente nell'acqua di raffreddamento, rendendo così
superfluo l'utilizzo di una pompa supplementare per l'acqua di
raffreddamento. Questa alternativa economica può essere
adottata se la vasca dell'acqua di raffreddamento è
sufficientemente grande.
In caso contrario occorre utilizzare degli scambiatori di calore a
piastre avvitati.
La progettazione dello scambiatore di calore avviene in funzione
dei seguenti parametri:
„ Qualità dell'acqua
„ Campo di applicazione della temperatura
„ Potenzialità frigorifera del tipo di pompa di calore impiegata
„ Portata d'acqua del circuito primario e di quello secondario

NOTA
Gli scambiatori di calore a piastre in titanio possono essere utilizzati in
caso di utilizzo di sostanze aggressive e acqua marina come sorgente di
calore.

176 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua/acqua 4.3.3.1

4.3.3.1 Scambiatori di calore a piastre in acciaio inossidabile da WTE 20 a WTE 40

fig. 4.3: WTE 20 – WTE 37 fig. 4.4: WTE 40

Informazioni sull'apparecchio - Scambiatore di calore a piastre in acciaio inossidabile

Dimensioni e pesi Unità WTE 20 WTE 30 WTE 37 WTE 40


Numero di piastre 34 43 50 28
Superficie effettiva m² 2,69 3,44 4,03 3,90
Volume dm³ 7 9 11 9
Altezza [A] mm 748 748 748 896
Larghezza [L] mm 200 200 200 283
Profondità [P] mm 270 320 420 437
Peso netto kg 67 71 76 132
Peso lordo kg 74 80 87 143
Accessori SZB 250 SZB 300 SZB 400 SZB 400

Secondario Primario Secondario Primario Secondario Primario Secondario Primario


Quantità m³/h 4,5 5,8 7,0 8,0 8,5 9,3 11,0 11,0
Temperatura di ingresso °C 5,00 10,00 5,00 10,00 5,00 10,00 5,00 10,00
Temperatura di uscita °C 8,41 7,00 8,07 7,00 7,92 7,00 7,58 7,00
Perdita di carico Pa 23740 30220 32110 37750 36630 37720 37610 32960
Potenza ceduta kW 18 25 29 33
Raccordo di ingresso F1 F3 F1 F3 F1 F3 F1 F3
Raccordo di uscita F4 F2 F4 F2 F4 F2 F4 F2
Attacchi secondario DN 32 (filetto esterno 1 1/4") DN 50 (filetto esterno 2")
Attacchi primario DN 32 (filetto esterno 1 1/4") DN 50 (filetto esterno 2")
Materiale delle piastre 0,5 mm AISI 316 0,4 mm AISI 316
Materiale di tenuta NITRIL HT HANG ON (H)/140

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 177
4.3.3.2 Pompa di calore acqua/acqua

4.3.3.2 Scambiatori di calore a piastre in acciaio inossidabile da WTE 50 a WTE 130

fig. 4.5: WTE 50 – WTE 100 fig. 4.6: WTE 130

Informazioni sull'apparecchio - Scambiatore di calore a piastre in acciaio inossidabile

Dimensioni e pesi Unità WTE 50 WTE 75 WTE 100 WTE 130


Numero di piastre 33 51 62 52
Superficie effettiva m² 4,65 7,35 9,00 11,14
Volume dm³ 11 17 21 31
Altezza [A] mm 896 896 896 946
Larghezza [L] mm 283 283 283 395
Profondità [P] mm 437 537 537 443
Peso netto kg 136 150 160 253
Peso lordo kg 147 167 171 284
Accessori SZB 500 SZB 750 SZB 100 SZB 1300

Secondario Primario Primario Secondario


Secondario Primario Secondario Primario
Quantità m³/h 12,8 12,8 20,4 20,4 24,0 24,8 33,8 33,8
Temperatura di ingresso °C 5,00 10,00 5,00 10,00 5,00 10,00 5,00 10,00
Temperatura di uscita °C 7,67 7,00 7,64 7,00 7,75 7,00 7,65 7,00
Perdita di carico Pa 38910 36400 38830 35380 39770 38960 40190 36720
Potenza ceduta kW 40 63 77 105
Raccordo di ingresso F1 F3 F1 F3 F1 F3 F1 F3
Raccordo di uscita F4 F2 F4 F2 F4 F2 F4 F2
Attacchi secondario DN 50 (filetto esterno 2") DN 65 (flangia)
Attacchi primario DN 50 (filetto esterno 2") DN 65 (flangia)
Materiale delle piastre 0,4 mm AISI 316
Materiale di tenuta NITRIL HT HANG ON (H)/140

178 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua/acqua 4.3.3.3

4.3.3.3 Scambiatori di calore a piastre in titanio da WTT 40 a WTT 100

fig. 4.7: WTT 40 – WTT 100

Informazioni sull'apparecchio - Scambiatore di calore a piastre in titanio

Dimensioni e pesi Unità WTT 40 WTT 50 WTT 75 WTT 100


Numero di piastre 15 17 23 28
Superficie effettiva m² 2,90 3,34 4,68 5,79
Volume dm³ 8 10 13 16
Altezza [A] mm 946 946 946 946
Larghezza mm 395 395 395 395
Profondità [P] mm 443 443 443 443
Peso netto kg 223 227 234 240
Peso lordo kg 223 227 234 240
Accessori SZB 400 SZB 500 SZB 750 SZB 100

Secondario Primario Secondario Primario Secondario Primario Secondario Primario


Quantità m³/h 9,7 11,0 11,4 12,8 18,0 20,3 22,0 24,8
Temperatura di ingresso °C 4,00 10,00 4,00 10,00 4,00 10,00 4,00 10,00
Temperatura di uscita °C 7,00 7,00 7,00 7,00 7,00 7,00 7,00 7,00
Perdita di carico Pa 27280 31490 28870 33320 33680 38820 33550 38680
Potenza ceduta kW 34 40 63 77
Raccordo di ingresso F1 F3 F1 F3 F1 F3 F1 F3
Raccordo di uscita F4 F2 F4 F2 F4 F2 F4 F2
Attacchi secondario DN 65 (flangia)
Attacchi primario DN 65 (flangia)
Materiale delle piastre 0,5 mm TITANIO
Materiale di tenuta NITRIL HT HANG ON (H)/140

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4.4 Pompa di calore acqua/acqua

4.4 Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore acqua/acqua - 230 V

4.4.1 Pompe di calore a bassa temperatura da WI 9ME a WI 14ME

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore acqua/acqua da riscaldamento

1 Modello e denominazione commerciale WI 9ME WI 14ME

2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 IP 20 IP 20
2.2 Luogo dell'installazione Interno Interno
3 Dati prestazionali EN 255 EN14511 EN 255 EN14511
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata acqua di riscaldamento °C fino a 55 fino a 55
Acqua fredda (sorgente di calore) °C da +7 a +25 da +7 a +25
3.2 Differenziale termico acqua di
9,5 5,0 8,8 5,0
riscaldamento con W10/W35 K
1 6,9 / 2,5 12,2 / 2,3
3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con W7/W55 kW/---
con W10/W50 1 kW/--- 7,7 / 3,2 13,4 / 3,4

con W10/W45 1 kW/--- 7,7 / 3,7 13,4 / 3,8

con W10/W35 1 kW/--- 8,3 / 5,1 8,2 / 4,8 13,6 / 5,0 13,5 / 4,7
3.4 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
0,75 / 7000 1,4 / 24000 1,3 / 7000 2,3 / 22000
di pressione interna m³/h / Pa
3.5 Portata acqua fredda con differenza di pressione interna
2,0 / 6200 3,3 / 19000
(sorgente di calore) m³/h / Pa
3.6 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R407C/1,7 R407C/1,9
3.7 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri Poliolestere (POE)/1,0 FV68S/1,7
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio senza raccordi 2 A x P x L mm 1445 x 650 x 575 1445 x 650 x 575
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto esterno G 1¼" Filetto esterno G 1¼"
4.3 Raccordi dell'apparecchio per la sorgente di calore Pollici Filetto esterno G 1¼" Filetto esterno G 1¼"
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 156 165
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 230 / 16 230 / 25

5.2 Potenza nominale 1 W10 W35 kW 1,62 1,69 2,72 2,87


5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 26 45
5.4 Corrente nominale W10 W35/cos ϕ A/--- 8,0 9,18 14,8 16,6
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 3 3

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Protezione antigelo dell'acqua nell'apparecchio 4 sì sì
7.2 Livelli di potenza 1 1
7.3 Centralina interna/esterna Interna Interna

1. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN 14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio W10 /W55 stanno per temperatura della fonte di calore 10 °C e temperatura della mandata dell'acqua di
riscaldamento 55 °C.
2. Tenere presente che il fabbisogno di spazio per l'allacciamento dei tubi, l'utilizzo e la manutenzione è maggiore.
3. vedere Dichiarazione di conformità CE
4. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

180 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua/acqua 4.5.1

4.5 Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore acqua/acqua - 400 V

4.5.1 Pompe di calore a bassa temperatura da WI 9TE a WI 27TE

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore acqua/acqua da riscaldamento


1 Modello e denominazione commerciale WI 9TE WI 14TE WI 18TE WI 22TE WI 27TE

2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 IP 20 IP 20 IP 20 IP 20 IP20
2.2 Luogo dell'installazione Interno Interno Interno Interno Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata acqua di riscaldamento °C fino a 58 fino a 58 fino a 58 fino a 58 fino a 58
Acqua fredda (sorgente di calore) °C da +7 a +25 da +7 a +25 da +7 a +25 da +7 a +25 da +7 a +25
3.2 Differenziale termico acqua di riscaldamentocon W10/W35K 9,5 5,0 8,8 5,0 9,2 5,0 9,6 5,0 9,4 5,0
6,9 / 12,2 / 14,9 / 19,0 / 24,6 /
3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con W7/W55 1 kW/--- 2,5 2,5 3,0 3,2 3,2
7,7 / 13,4 / 16,3 / 20,8 / 26,4 /
con W10/W50 1 kW/--- 3,2 3,6 3,7 3,8 3,8
7,6 / 13,2 / 16,1 / 20,5 / 26,0 /
con W10/W45 1 kW/--- 3,5 3,8 4,0 4,0 4,1
8,3 / 8,2 / 13,6 / 13,5 / 17,1 / 16,9 / 21,5 / 21,3 / 26,4 / 26,1 /
con W10/W35 1 kW/--- 5,1 4,9 5,2 5,0 5,3 5,2 5,5 5,3 5,1 4,9
3.4 Livello di potenza sonora dB(A) 53 55 55 58 59
3.5 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza 0,75 / 1,4 / 1,3 / 2,3 / 1,6 / 2,8 / 2,0 / 3,7 / 2,4 / 4,5 /
di pressione interna m³/h / Pa 7000 24000 7000 22000 2600 7600 8000 24300 12500 36000
3.6 Portata acqua fredda con differenza di pressione interna 2,0 / 1,9 / 3,3 / 3,2 / 4,0 / 3,6 / 5,0 / 4,8 / 7,0 / 6,7 /
(sorgente di calore) m³/h / Pa 6200 5600 19000 13000 12000 9500 20000 17900 16000 14900
3.7 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R407C/1,7 R407C/1,6 R407C/3,5 R407C/3,2 R407C/4,5
Poliolestere Poliolestere Poliolestere Poliolestere
3.8 Lubrificanti; quantità totale tipo/litri FV68S/1,7
(POE)/1,0 (POE)/1,36 (POE)/1,77 (POE)/4,1
4 Dimensioni, raccordi e peso
1445 x 650 x 1445 x 650 x 1445 x 650 x 1445 x 650 x 1445 x 650 x
4.1 Dimensioni dell'apparecchio senza raccordi 2 A x P x L mm 575 575 575 575 575
Filetto Filetto Filetto Filetto Filetto
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici esterno esterno esterno esterno esterno
G 1¼" G 1¼" G 1¼" G 1¼" G 1¼"
Filetto Filetto Filetto Filetto Filetto
4.3 Raccordi dell'apparecchio per la sorgente di calore Pollici esterno G esterno G esterno G esterno G esterno G
1¼" 1¼" 1½" 1½" 1½"
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 156 168 187 189 259
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400 / 16 400 / 16 400 / 16 400 / 20 400 / 20
1 1,62 1,68 2,64 2,72 3,21 3,27 3,93 4,02 5,15 5,29
5.2 Potenza nominale W10 W35 kW
30 (senza
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A avviatore 26 28 27 29
dolce)
2,9 / 3,03 / 4,8 / 4,91 / 5,8 / 5,90 / 7,0 / 7,25 / 9,4 / 9,54 /
5.4 Corrente nominale W10 W35/cos ϕ A/---
0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 3 3 3 3 3

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Protezione antigelo dell'acqua nell'apparecchio 4 sì sì sì sì sì
7.2 Livelli di potenza 1 1 1 1 1
7.3 Centralina interna/esterna Interna Interna Interna Interna Interna

1. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255 o EN 14511. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è
necessario valutare il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio W10 /W55 stanno per temperatura della fonte di calore 10 °C e temperatura della mandata dell'acqua di
riscaldamento 55 °C.
2. Tenere presente che il fabbisogno di spazio per l'allacciamento dei tubi, l'utilizzo e la manutenzione è maggiore.
3. vedere Dichiarazione di conformità CE
4. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 181
4.5.2 Pompa di calore acqua/acqua

4.5.2 Pompe di calore a bassa temperatura con 2 compressori da WI 40CG a WI 90CG

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore acqua/acqua da riscaldamento

1 Modello e denominazione commerciale WI 40CG WI 90CG


2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 IP 24 IP 24
2.2 Luogo dell'installazione Interno Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata acqua di riscaldamento °C fino a 55 fino a 55
Acqua fredda (sorgente di calore) °C da +7 a +25 da +7 a +25
3.2 Differenziale termico acqua di riscaldamento con W10/W35 K 10.8 9.9
3.3 Potenza term./coeff. di prestazione con W7/W55 1 kW/--- 2 18,1 / 3,0 40,3 / 3,2
3 38,6 / 3,2 80,1 / 3,2
kW/---
1 2 20,6 / 3,8 45,8 / 4,0
con W10/W50 kW/---
kW/--- 3 43,0 / 4,0 88,1 / 3,8
con W10/W35 1 kW/--- 2 23,4 / 5,9 49,8 / 5,9
kW/--- 3 44,4 / 5,7 91,2 / 5,4
3.4 Livello di potenza sonora dB(A) 59 70
3.5 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
3,5 / 14000 8,0 / 13000
di pressione interna m³/h / Pa
3.6 Portata acqua fredda con differenza di pressione interna m³/h / Pa
9,5 / 17500 20,0 / 19000
(Sorgente di calore)
3.7 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R407C/6,7 R407C/15,0
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio senza raccordi 4 A x P x L mm 830 x 1480 x 890 830 x 1480 x 890
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto esterno G 1 1/4'' Filetto esterno G 2''
4.3 Raccordi dell'apparecchio per la sorgente di calore Pollici Filetto esterno G 1 1/2'' Filetto esterno G 2''
4.4 Peso collo/i incl. imballaggio kg 309 460
5 Allacciamento elettrico
5.1 Tensione nominale; protezione V/A 400 / 35 400 / 63
5.2 Potenza nominale 1 W10 W35 kW 7.81 16.97
5.3 Corrente di avviamento con avviatore dolce A 26 60
5.4 Corrente nominale W10 W35/cos ϕ A/--- 14,1 / 0,8 30,7 / 0,8
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 5 5

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Protezione antigelo dell'acqua nell'apparecchio 6 no no
7.2 Livelli di potenza 2 2
7.3 Centralina interna/esterna Esterna Esterna
1. Questi dati caratterizzano la dimensione e l'efficienza dell'impianto conformemente alla norma EN 255. Per considerazioni di carattere economico ed energetico è necessario
valutare il punto di bivalenza e la regolazione. Ad esempio W10 /W55 stanno per temperatura della fonte di calore 10 °C e temperatura della mandata dell'acqua di riscaldamento
55 °C.
2. Funzionamento a 1 compressore
3. Funzionamento a 2 compressori
4. Tenere presente che il fabbisogno di spazio per l'allacciamento dei tubi, l'utilizzo e la manutenzione è maggiore.
5. vedere Dichiarazione di conformità CE
6. Non necessaria se l'installazione avviene in ambienti al riparo dal gelo.

182 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua/acqua 4.6.1

4.6 Curve caratteristiche pompe di calore acqua/acqua - 230 V

4.6.1 Curve caratteristiche WI 9ME

1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>

&RQGL]LRQL

3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWRPñK
3RUWDWDDFTXDIUHGGDPñK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

(YDSRUDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDIUHGGDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 183
4.6.2 Pompa di calore acqua/acqua

4.6.2 Curve caratteristiche WI 14ME


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>

&RQGL]LRQL

3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWRPñK
3RUWDWDDFTXDIUHGGDPñK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

(YDSRUDWRUH

3RUWDWDDFTXDIUHGGDLQ>PñK@
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@

184 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua/acqua 4.7.1

4.7 Curve caratteristiche pompe di calore acqua/acqua - 400 V

4.7.1 Curve caratteristiche WI 9TE


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>






&RQGL]LRQL

3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWRPñK

 3RUWDWDDFTXDIUHGGDPñK


     
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 


(YDSRUDWRUH


 


 
          
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDIUHGGDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 

  &RQGHQVDWRUH

 





 
 
         
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 185
4.7.2 Pompa di calore acqua/acqua

4.7.2 Curve caratteristiche WI 14TE


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>












&RQGL]LRQL

3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWRPñK

3RUWDWDDFTXDIUHGGDPñK



     
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 
 
 (YDSRUDWRUH
 






 
           
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDIUHGGDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 

  &RQGHQVDWRUH

 





 
 
           
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@

186 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua/acqua 4.7.3

4.7.3 Curve caratteristiche WI 18TE


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>

&RQGL]LRQL
3RUWDWDDFTXDULVFDOGDPHQWR PK
3RUWDWDDFTXDIUHGGD PK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>


(YDSRUDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDIUHGGDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>


&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 187
4.7.4 Pompa di calore acqua/acqua

4.7.4 Curve caratteristiche WI 22TE


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>

&RQGL]LRQL

3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWRPñK
3RUWDWDDFTXDIUHGGDPñK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

(YDSRUDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDIUHGGDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

&RQGHQVDWRUH

3RUWDWDDFTXDULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@

188 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua/acqua 4.7.5

4.7.5 Curve caratteristiche WI 27TE


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>

&RQGL]LRQL

3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWRPñK
3RUWDWDDFTXDIUHGGDPñK

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

(YDSRUDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDIUHGGDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>

&RQGHQVDWRUH

7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 189
4.7.6 Pompa di calore acqua/acqua

4.7.6 Curve caratteristiche WI 40CG


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>





)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUL




)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUH 


&RQGL]LRQL
 3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWRPñK
 3RUWDWDDFTXDIUHGGDPñK


     
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 

 (YDSRUDWRUH










 
           
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDIUHGGDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 
 )XQ]LRQDPHQWRD
FRPSUHVVRUH   &RQGHQVDWRUH


 
 
 



 
 
           
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@

190 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Pompa di calore acqua/acqua 4.7.7

4.7.7 Curve caratteristiche WI 90CG


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>




)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUL 





)XQ]LRQDPHQWRDFRPSUHVVRUH 


&RQGL]LRQL
 3RUWDWDGHOO
DFTXD
GLULVFDOGDPHQWRPñK

 3RUWDWDDFTXDIUHGGDPñK


     
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 

 (YDSRUDWRUH
 


 
 


 
           
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDIUHGGDLQ>PñK@

$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB
1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>
 
)XQ]LRQDPHQWRD
 
FRPSUHVVRUH  &RQGHQVDWRUH


 




 

 
         
7HPSHUDWXUDLQJUHVVRDFTXDIUHGGDLQ>ƒ&@ 3RUWDWDDFTXDULVFDOGDPHQWRLQ>PñK@

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 191
4.8

4.8

4.8.1
FRQILOWURGHOO
DFTXDPRQWDWR 5LVFDOGDPHQWRPDQGDWD
8VFLWDGDOODSRPSDGLFDORUH

6RUJHQWHGLFDORUHULWRUQR
,QJUHVVRQHOODSRPSDGLFDORUH
&LUFD 

&LUFD  6RUJHQWHGLFDORUHPDQGDWD
8VFLWDGDOODSRPSDGLFDORUH

5LVFDOGDPHQWRULWRUQR
,QJUHVVRQHOODSRPSDGLFDORUH

SHU:,7(
Dimensioni pompe di calore acqua/acqua

$OODFFLDPHQWLODWRULVFDOGDPHQWR
 :,7()LOHWWDWXUDHVWHUQD

192 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009
$OODFFLDPHQWLODWRVRUJHQWHGLFDORUH
 :,7()LOHWWDWXUDHVWHUQD )LOWURGHOO
DFTXDFRQILOHWWDWXUDHVWHUQDGD 
 :,&6)LOHWWDWXUDHVWHUQD )LOWURGHOO
DFTXDFRQILOHWWDWXUDHVWHUQDGD
Dimensioni WI 9ME, WI 14ME, WI 9TE, WI 14TE, WI 18TE, WI 22TE e WI 27TE
Pompa di calore acqua/acqua

www.dimplex.de
Pompa di calore acqua/acqua 4.8.3

4.8.2 Dimensioni WI 40CG

8VFLWDDFTXDGLULVFDOGDPHQWR

8VFLWDVRUJHQWHGLFDORUH

,QJUHVVRVRUJHQWHGLFDORUH

&KLXVXUDJLUHYROH
$OLPHQWD]LRQHOLQHDGLFRPDQGRFDYRGLFDULFR
,QJUHVVRDFTXDGLULVFDOGDPHQWR

$OODFFLDPHQWLODWRULVFDOGDPHQWR ILOHWWDWXUDHVWHUQDGD´

$OODFFLDPHQWLODWRVRUJHQWHGLFDORUH ILOHWWDWXUDHVWHUQDGD´

4.8.3 Dimensioni WI 90CG

,QJUHVVRDFTXDGLULVFDOGDPHQWR

8VFLWDDFTXDGLULVFDOGDPHQWR

,QJUHVVRVRUJHQWHGLFDORUH

$OLPHQWD]LRQHOLQHDGLFRPDQGRFDYRGLFDULFR &KLXVXUDJLUHYROH

8VFLWDVRUJHQWHGLFDORUH

$OODFFLDPHQWLODWRULVFDOGDPHQWRHODWRVRUJHQWHGLFDORUHILOHWWDWXUDHVWHUQDGD

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 193
5 Emissioni sonore delle pompe di calore

5 Emissioni sonore delle pompe di calore

5.1 Suono intrinseco


Installazione interna 
5LWRUQRULVFDOGDPHQWR
La pompa di calore, come ogni caldaia da riscaldamento,
dovrebbe essere allacciata tramite giunti a vite smontabili. Onde 0DQGDWDULVFDOGDPHQWR
evitare il trasferimento delle vibrazioni, per le connessioni tra
pompa di calore e mandata/ritorno del riscaldamento devono
essere utilizzati tubi flessibili elastici resistenti alla pressione-, al
calore e all'invecchiamento.
Per ridurre la propagazione del suono intrinseco, la pompa di
calore dovrebbe posare su un nastro di Sylomer SYL 250,
disponibile tra gli accessori speciali.

Installazione esterna &ROOHJDPHQWLWXEL


IOHVVLELOL
Il disaccoppiamento insonorizzante è necessario solo quando il 7XELGLULVFDOGDPHQWRLVRODWL
basamento della pompa di calore è a diretto contatto con
l'edificio. I tubi flessibili semplificano l'allacciamento della pompa
di calore all'impianto di riscaldamento e al contempo
impediscono la trasmissione delle vibrazioni. fig. 5.1: Esempio di allacciamento di una pompa di calore da installazione
esterna

5.2 Suono in aria


Ogni sorgente sonora, sia essa una pompa di calore, Dal punto di vista fisico, il suono va considerato come la
un'automobile o un aeroplano, emette una determinata quantità propagazione di oscillazioni di pressione e densità in un gas, un
di suono. Durante questo processo di emissione, l'aria intorno liquido o un corpo solido. Il suono viene generalmente percepito,
alla sorgente del rumore viene sottoposta a vibrazioni e la e dunque sentito, dall'uomo sotto forma di suono in aria, rumore,
pressione si propaga in forma di onda. Una volta raggiunto tono o anche detonazione. Variazioni di pressione dell'ordine di
l'orecchio umano, questa onda di pressione mette il timpano in 2*10-5 Pa fino a 20 Pa possono essere captate dall'udito umano.
vibrazione, dando luogo al procedimento della percezione Queste variazioni di pressione corrispondono a oscillazioni con
uditiva. frequenze che vanno da 20 Hz fino a 20 kHz e rappresentano il
Per la descrizione del cosiddetto suono in aria si utilizzano le suono udibile, ovvero il campo uditivo umano. Dalle frequenze
grandezze di campo sonoro. Due di queste sono la pressione risultano i singoli toni. Le frequenze al di sopra del campo uditivo
acustica e la potenza sonora. vengono definite come ultrasuoni, quelle al di sotto come
La potenza sonora è una grandezza teorica, tipica della sorgente infrasuoni.
sonora. Essa può essere calcolata utilizzando delle misurazioni. L'irradiazione sonora originante da sorgenti di rumore o sorgenti
La potenza sonora è l'energia sonora totale irradiata in tutte le sonore viene indicata o misurata come livello in decibel. Si tratta
direzioni. di una grandezza di riferimento, laddove il valore 0 dB
Con il termine di pressione acustica si intende la variazione di rappresenta all'incirca il livello di udibilità. Il raddoppio del livello,
pressione dell'aria in seguito alla vibrazione impressa dalla ad es. tramite una seconda sorgente sonora con la medesima
sorgente sonora all'aria stessa. Quanto maggiore è la variazione irradiazione sonora, corrisponde a un aumento di +3 dB. Per
della pressione dell'aria e tanto più forte verrà percepito il l'udito umano medio è necessario un aumento di +10 dB affinché
rumore. un rumore venga percepito con intensità doppia.

5.2.1 Livello di pressione acustica e livello di potenza sonora


Spesso i termini livello di pressione acustica e livello di potenza sonora totale emessa e mettendola in relazione alla superficie
sonora vengono scambiati e paragonati l'uno con l'altro. In d'inviluppo a una determinata distanza, il valore rimane sempre
acustica, per pressione acustica si intende il livello tecnicamente uguale. Dato che la potenza sonora irradiata in tutte le direzioni
misurabile provocato da una sorgente sonora a una determinata non può essere misurata esattamente, la potenza sonora viene
distanza. Quanto più si è vicini alla sorgente sonora, tanto più determinata calcolandola dalla misura della pressione acustica a
grande sarà il livello di pressione acustica e viceversa. Il livello di una determinata distanza. Il livello di potenza sonora quindi è
pressione acustica è quindi una grandezza misurabile una grandezza specifica della sorgente sonora, dipendente dalla
dipendente dalla distanza e dalla direzione, fondamentale ad es. distanza e dalla direzione, che può essere determinata solo
per ottemperare ai requisiti del TA Lärm (= direttiva tecnica tramite calcolo. Sulla base dei livelli di potenza sonora emessi è
tedesca per le emissioni acustiche). possibile paragonare tra loro le sorgenti sonore.
La variazione complessiva di pressione emessa da una sorgente
sonora in tutte le direzioni viene definita come potenza sonora o
livello di potenza sonora. All'aumentare della distanza dalla
sorgente sonora, la potenza sonora si distribuisce su una
superficie sempre più crescente. Considerando la potenza

194 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Emissioni sonore delle pompe di calore 5.2.2

5.2.2 Emissione e immissione


Il suono totale emesso da una sorgente sonora (evento sonoro) Le immissioni di rumore vengono misurate in dB(A), che sono i
viene denominato emissione sonora. Le emissioni di sorgenti valori di livello sonoro riferiti alla sensibilità dell'udito umano. Con
sonore vengono di norma indicate come livelli di potenza sonora. il termine di rumore si indica il suono che può disturbare, mettere
Gli effetti del suono in un determinato punto vengono detti in pericolo, danneggiare notevolmente o molestare vicini o terzi.
immissioni sonore. Le immissioni sonore possono essere I valori di riferimento nei punti di immissione al di fuori degli edifici
misurate come livelli di pressione acustica. La fig. 5.2 a pag. 195 sono stabiliti dalla norma DIN 18005 "Protezione dal rumore in
rappresenta graficamente la correlazione tra emissioni e ambito urbano" oppure dalla "TA Lärm", direttiva tecnica per le
immissioni. emissioni acustiche (per la Germania). Nella tab. 5.1 a pag. 195
sono riportati i requisiti della direttiva TA-Lärm.
3XQWRGLLPPLVVLRQH
6RUJHQWHVRQRUD
(PLVVLRQH Classificazione del territorio Diurno Notturno
/LYHOORGLSUHVVLRQHD Ospedali, cliniche 45 35
Scuole, ospizi 45 35
Piccoli giardini, parchi 55 55
,PPLVVLRQH Aree puramente residenziali WR 50 35
Aree residenziali generiche WA 55 40
/LYHOORGLSRWHQ]DVRQRUD/Z Aree a piccoli insediamenti WS 55 40
Aree residenziali speciali WB 60 40
Aree centrali MK 65 50
Aree di paese MD 60 45
Aree di tipo misto MI 60 45
fig. 5.2: Emissione e immissione Aree commerciali GE 65 50
Aree industriali GI 70 70

tab. 5.1: Valori limite di immissione di rumore in dB(A) in conformità alla


norma DIN 18005 e alla TA Lärm

Pressione
Livello sonoro
Sorgente sonora acustica Percezione
[dB]
[μPa]
Silenzio assoluto 0 20
Non percepibile
Non udibile 10 63
Ticchettio di un orologio da taschino, stanza da letto tranquilla 20 200 Molto basso
Giardino molto tranquillo, aria condizionata a teatro 30 630 Molto basso
Quartiere residenziale senza traffico, condizionatore in ufficio 40 2 * 10 Basso
Ruscello tranquillo, fiume, ristorante tranquillo 50 6,3 * 10 Basso
Normale conversazione, automobile 60 2 * 104 Rumoroso
Ufficio rumoroso, conversazione a voce alta, motocicletta 70 6,3 * 104 Rumoroso
Rumore intenso di traffico, radio con musica a volume alto 80 2 * 105 Molto rumoroso
Automezzo pesante 90 6,3 * 105 Molto rumoroso
Clacson di auto a 5 m di distanza 100 2* 106 Molto rumoroso
Gruppo pop, fabbrica di caldaie 110 6,3 * 106 Insopportabile
Talpa nel tunnel, 5 m di distanza 120 2 * 107 Insopportabile
Decollo di un jet, 100 m di distanza 130 6,3 * 107 Insopportabile
Motore a reazione di un jet, 25 m di distanza 140 8 Doloroso
2 * 10

tab. 5.2: Livelli sonori tipici

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 195
5.2.3 Emissioni sonore delle pompe di calore

5.2.3 Propagazione del suono


Come già descritto, la potenza sonora con l'aumentare della Sulla propagazione del suono influiscono le seguenti
distanza si distribuisce su una superficie sempre più grande, con caratteristiche ambientali:
il risultato che il livello di pressione acustica diminuisce con „ Oscuramento indotto da ostacoli massicci come ad es.
l'aumentare della distanza. Inoltre, il valore del livello di edifici, muri o formazioni del terreno
pressione acustica in un determinato punto dipende dalla „ Riflessi su superfici a elevata impedenza acustica come ad
propagazione del suono. es. facciate di edifici a intonaco o a vetrate, oppure
superficie asfaltata o lastricata del suolo
„ Riduzione della propagazione del livello indotto da superfici
assorbenti, come ad es. neve fresca, trinciato di corteccia e
simili
„ Amplificazione o riduzione indotte da umidità e temperatura
dell'aria oppure dalla direzione del vento



&DORGHOOLYHOORGLSUHVVLRQHVRQRUDLQ>GE $ @






                   
'LVWDQ]DLQ>P@

fig. 5.3: Calo del livello di pressione sonora con propagazione semisferica del suono

Esempio:
Livello di pressione acustica a 1 m di distanza: 50 dB(A)
Dalla fig. 5.3 a pag. 196 risulta un calo del livello di pressione
P
acustica a 5 m di distanza di 11 dB(A).
Livello di pressione acustica a 5 m di distanza: P
P
50 dB(A) – 11 dB(A) = 39 dB(A)
P

NOTA
Per le pompe installate esternamente sono determinanti i livelli P

direzionali di pressione acustica (vedi cap. 2.12 a pag. 99) P

P

P

fig. 5.4: Direzioni del suono nelle pompe di calore aria/acqua installate
esternamente.

196 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore 6.1.2

6 Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di


calore

6.1 Riscaldamento dell'acqua sanitaria con la pompa di calore per


riscaldamento
Il programmatore della pompa di calore, oltre alla regolazione dato che di norma per l'acqua sanitaria e il riscaldamento sono
della funzione riscaldamento, gestisce anche la produzione di necessarie temperature dell'acqua differenti. Il sensore del
acqua sanitaria (vedi capitolo Regolazione). L'allacciamento del ritorno deve essere installato sul ritorno comune di
riscaldamento dell'acqua sanitaria alla pompa di calore deve riscaldamento e produzione di acqua sanitaria (vedi capitolo
avvenire parallelamente alla funzione di riscaldamento ambienti, Allacciamento).

6.1.1 Requisiti relativi all'accumulo dell'acqua sanitaria


Il rendimento costante standard indicato dai diversi costruttori di „ La potenza calorifica della pompa di calore alla temperatura
accumuli di acqua calda non è un criterio idoneo per la scelta di massima della fonte di calore (ad es. aria +35 °C) deve
un accumulo da utilizzare con una pompa di calore. poter essere ancora trasmessa con una temperatura
Fondamentale per la scelta dell'accumulo di acqua calda sono: dell'accumulo di acqua calda di +45 °C.
l'estensione delle superfici di scambio, la costruzione, la „ Se è in funzione una tubazione di ricircolo, la temperatura
disposizione degli scambiatori di calore all'interno dell'accumulo, dell'accumulo di acqua calda viene abbassata. La pompa di
il rendimento costante standard, il flusso di attraversamento e la circolazione deve essere comandata a tempo.
disposizione del termostato o della sonda. „ Le quantità di prelievo minime desiderate devono poter
essere raggiunte dalla pompa di calore anche durante un
Devono essere rispettati i seguenti criteri:
tempo di interdizione (solo in Germania), vale a dire senza
„ Riscaldamento senza flusso di acqua sanitaria (copertura
riscaldamento complementare.
delle perdite stazionarie - stato statico).
„ Il riscaldamento complementare tramite resistenza è
possibile solo in combinazione con un sensore termico.

6.1.2 Accumuli dell'acqua sanitaria per pompe di calore da riscaldamento


Gli accumuli dell'acqua sanitaria servono al riscaldamento
Intervallo di= Meno di 1,5 millimoli di carbonato di calcio
dell'acqua per uso sanitario. Il riscaldamento avviene in maniera
durezza per litro (corrisponde a 8,4 °dH)
indiretta, tramite una serpentina integrata attraversata dall'acqua
dolce
da riscaldare. Intervallo di= Da 1,5 a 2,5 millimoli di carbonato di calcio
durezza per litro (da 8,4 fino a 14 °dH)
Costruzione media
Gli accumuli di acqua calda vengono costruiti in forma cilindrica, Intervallo di= Più di 2,5 millimoli di carbonato di calcio per
conformemente alla norma DIN 4753 parte 1. La superficie durezza litro (corrisponde a più di 14 °dH)
riscaldante è costituita da una serpentina di tubo saldato, piegato dura
a chiocciola. Tutti gli attacchi sono portati fuori dall'accumulo di
acqua calda da un solo lato. In Svizzera invece la durezza si misura in "gradi francesi" (fr.H).
In questo caso
Protezione anticorrosione
1°d.H. = 1,79°fr.H.
Conformemente alla norma DIN 4753 parte 3, tutta la superficie
interna degli accumuli di acqua calda è protetta da una 1°fr.H. = 0,56°d.H.
smaltatura omologata. Questa viene applicata con un
procedimento speciale e, in combinazione con l'anodo al
Quando si utilizzano resistenze elettriche per il riscaldamento
magnesio incorporato, garantisce un'affidabile protezione
complementare a temperature superiori a 50 °C, con un'acqua a
anticorrosione.
partire dal terzo intervallo con una durezza di > 14°d.H. (acqua
In conformità alla direttiva DVGW, l'anodo al magnesio va dura e molto dura), si consiglia l'installazione di un addolcitore.
sostituito la prima volta dopo 2 anni e in seguito deve essere
controllato a intervalli regolari dal servizio clienti che, se Messa in funzione
necessario, provvederà a sostituirlo. A seconda della qualità Prima della messa in funzione verificare che l'alimentazione
dell'acqua sanitaria (conducibilità), si consiglia di controllare dell'acqua sia aperta e che l'accumulo sia pieno. Il primo
l'anodo anticorrosione a intervalli di tempo più brevi. riempimento e la messa in funzione devono essere eseguiti da
Se l'anodo (33 mm) è ridotto ad un diametro di 10-15 mm, è una ditta specializzata e certificata. Questa dovrà controllare la
necessario sostituirlo. funzionalità e la tenuta di tutto l'impianto, comprese le parti
montate nell'officina del produttore.
Durezza dell'acqua
A seconda della sua provenienza, l'acqua sanitaria può
contenere più o meno calcare. L'acqua dura è un'acqua molto
calcarea. Ci sono diversi intervalli di durezza, misurati in gradi
tedeschi (°dH).

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 197
6.1.2 Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore

Pulizia e cura Allacciamento dell'acqua


Gli intervalli di pulizia richiesti variano a seconda della qualità L'allacciamento dell'acqua fredda deve essere eseguito in
dell'acqua e del livello di temperatura del mezzo di riscaldamento conformità alle norme DIN 1988 e DIN 4573 parte 1 (vedi fig. 6.1
e dell'accumulo. Si raccomanda la pulizia dell'accumulo e il a pag. 199). Tutte le tubazioni di collegamento devono essere
controllo dell'impianto una volta all'anno. La superficie simile al allacciate tramite raccordi a vite.
vetro impedisce quasi del tutto al precipitato calcareo di Dato che con un circuito di circolazione si verificano alte perdite
depositarsi e consente una rapida pulizia con un forte getto per attesa di ripristino, l'allacciamento dovrebbe avvenire solo a
d'acqua. Prima del risciacquo, il precipitato calcareo di grosse una rete dell'acqua sanitaria molto ramificata. Se è necessaria
dimensioni deve essere sminuzzato esclusivamente con un'asta una circolazione, essa deve essere equipaggiata con un
di legno. Evitare assolutamente l'uso di oggetti metallici dai bordi dispositivo automatico di interruzione.
taglienti per la pulizia.
Tutte le tubazioni di allacciamento, inclusi i raccordi (ad
Controllare a intervalli regolari la funzionalità della valvola di eccezione dell'allacciamento dell'acqua fredda), devono essere
sicurezza. Si consiglia la manutenzione annuale da parte di una protette dalle perdite termiche conformemente alle prescrizioni
ditta specializzata. del decreto tedesco sul risparmio energetico (EnEV). Tubazioni
di allacciamento coibentate male o non coibentate causano una
Isolamento termico e rivestimento
perdita di energia ben più elevata di quella dell'accumulo.
L'isolamento termico è costituito da schiuma poliuretanica (PU)
Nell'allacciamento dell'acqua calda va prevista in ogni caso una
espansa di alta qualità. Grazie all'isolamento in schiuma
valvola antiritorno per evitare un riscaldamento o un
poliuretanica espansa applicata direttamente, le perdite per
raffreddamento incontrollati dell'accumulo.
attesa ripristino risultano ridotte al minimo.
La tubazione di sfiato della valvola di sicurezza nella tubazione di
Regolazione alimentazione dell'acqua fredda deve rimanere sempre aperta.
Gli accumuli sono dotati di serie di una sonda completa di 5 m di Lo stato di pronto all'uso della valvola di sicurezza deve essere
cavo che viene connessa direttamente al programmatore della verificato di tanto in tanto sfiatandola.
pompa di calore. La curva caratteristica della sonda risponde alla
norma DIN 44574. L'impostazione della temperatura, il Scarico
caricamento temporizzato e il riscaldamento complementare La possibilità di uno svuotamento dell'accumulo deve essere
tramite resistenza sono tutte funzioni regolate dal prevista, a carico del cliente, nella tubazione di collegamento
programmatore della pompa di calore. Quando si imposta la dell'acqua fredda.
temperatura dell'acqua calda occorre tenere conto dell'isteresi.
Inoltre la temperatura misurata aumenta leggermente dato che al Valvola di riduzione della pressione
termine del riscaldamento dell'acqua sanitaria i processi termici Se la pressione massima della rete può superare la max.
di compensazione all'interno dell'accumulo necessitano di pressione di esercizio ammessa di 10 bar, è assolutamente
ulteriore tempo. necessario montare una valvola riduttrice di pressione sulla
tubazione di allacciamento. Per ridurre la formazione di rumori,
In alternativa, la regolazione può avvenire tramite un termostato.
all'interno degli edifici la pressione delle tubazioni dovrebbe
L'isteresi non dovrebbe superare i 2K.
essere ridotta, conformemente alla norma DIN 4709, a un livello
Condizioni di esercizio tecnicamente ammissibile ai fini dell'esercizio dell'impianto. È
per questo motivo che, a seconda del tipo di edificio, può
Sovrappressione di esercizio ammessa risultare opportuna una valvola riduttrice di pressione
nell'alimentazione dell'accumulo.
Acqua di riscaldamento 3 bar 10 bar
Acqua sanitaria 10 bar Valvola di sicurezza
L'impianto deve essere equipaggiato con una valvola di
Temperatura di esercizio ammessa sicurezza omologata e non chiudibile verso l'accumulo. Tra
Acqua di riscaldamento 110 °C accumulo e valvola di sicurezza non devono essere presenti
Acqua sanitaria 95 °C strozzamenti, come ad es. un raccoglitore di impurità.
Durante il riscaldamento progressivo dell'accumulo, dalla valvola
Montaggio di sicurezza deve fuoriuscire (gocciolare) acqua, per
Il montaggio si limita all'allacciamento idraulico (inclusi i compensare la dilatazione dell'acqua ed evitare un eccessivo
dispositivi di sicurezza) e alla connessione elettrica della sonda. aumento della pressione. La tubazione di scarico della valvola di
sicurezza deve sboccare libera (senza qualsiasi strozzatura) in
Accessori un dispositivo di drenaggio. La valvola di sicurezza va montata in
Resistenza elettrica per il riscaldamento complementare, se una posizione ben accessibile e osservabile, di modo che possa
desiderato o necessario. essere sfiatata durante l'esercizio. Nelle vicinanze della valvola o
Gli accessori elettrici devono essere allacciati esclusivamente da direttamente su di essa deve essere applicato un cartello con la
installatori certificati e secondo i corrispondenti schemi elettrici. È scritta: "Durante il riscaldamento può fuoriuscire acqua dalla
assolutamente necessario rispettare le norme in materia tubazione di sfiato. Non chiuderla!"
conformemente al TAB (technisches Arbeitsblatt) e le direttive Possono essere impiegate solo valvole di sicurezza con
VDE. membrana a molla, omologate.
La tubazione di sfiato deve essere realizzata almeno della stessa
Luogo di installazione
dimensione della sezione di uscita della valvola di sicurezza. Se
L'accumulo deve essere installato solo in un ambiente al riparo si è costretti a impiegare più di due gomiti o se la lunghezza
dal gelo. L'installazione e la messa in funzione devono essere supera i 2 m, tutta la tubazione di sfiato deve essere realizzata in
eseguite solo da una ditta certificata. un diametro nominale superiore.

198 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore 6.1.3

Più di tre gomiti e 4 m di lunghezza non sono ammessi. La prima valvola di chiusura nel senso del flusso e aprendo quella di
tubazione dello sfiato dietro l'imbuto di raccolta deve avere controllo. Oltre alla poca acqua presente nello spezzone corto di
sezione doppia rispetto all'ingresso della valvola. La valvola di tubo, non deve fuoriuscire altra acqua.
sicurezza deve essere regolata in modo che non venga superata
la pressione di esercizio ammessa di 10 bar. Valvole di chiusura
Sul serbatoio illustrato in fig. 6.1 a pag. 199 devono essere
Valvola antiritorno, valvola di controllo montate valvole di chiusura nell'allacciamento dell'acqua fredda
Per evitare un riflusso dell'acqua riscaldata nella tubazione e dell'acqua calda, come pure nella mandata e nel ritorno
dell'acqua fredda, deve essere montata una valvola antiritorno dell'acqua del riscaldamento.
(antiriflusso). La funzionalità può essere verificata chiudendo la

Legenda
1) Valvola di chiusura
2) Valvola riduttrice di pressione
3) Valvola di controllo
$FTXDFDOGD 4) Valvola antiritorno
5) Manicotto attacco manometro
5LFLUFROR VHQHFHVVDULR
6) Valvola di scarico
7) Valvola di sicurezza
8) Pompa di circolazione
0DQGDWDDFTXDULVFDOGDPHQWR
9) Scarico

5LWRUQRDFTXDULVFDOGDPHQWR

$OODFFLDPHQWRDFTXDIUHGGDDQRUPD',1

fig. 6.1: Allacciamento dell'acqua

Perdite di carico quindi rimanere al di sotto della temperatura massima


Quando si dimensiona la pompa di carico dell'accumulo raggiungibile dall'accumulo.
dell'acqua sanitaria vanno considerate anche le perdite di carico Quest'ultima dipende dalla potenza della pompa di calore
dello scambiatore di calore all'interno dell'accumulo. installata e dalla quantità di acqua di riscaldamento che
attraversa lo scambiatore di calore. La determinazione della
Impostazione della temperatura per la produzione massima temperatura raggiungibile per l'acqua calda nelle
di acqua sanitaria con la pompa di calore per pompe di calore da riscaldamento può avvenire in base a quanto
riscaldamento riportato nel cap. 6.1.3 a pag. 199. A tal fine, occorre considerare
Le pompe di calore a bassa temperatura hanno una temperatura anche il fatto che la quantità di calore contenuta nello
massima di mandata pari a 55 °C. Affinché la pompa di calore scambiatore causa un ulteriore riscaldamento di circa 3 K.
non si disinserisca tramite il pressostato ad alta pressione, detta Producendo acqua sanitaria con la pompa di calore la
temperatura durante la produzione di acqua sanitaria non deve temperatura impostata può essere inferiore a quella desiderata
essere superata. La temperatura impostata sulla centralina deve per l'acqua calda di una valore pari a 2 - 3K.

6.1.3 Temperature raggiungibili nell'accumulo dell'acqua calda


La massima temperatura dell'acqua calda che può essere nella centralina (vedi anche il capitolo Comando e regolazione),
raggiunta con la pompa di calore dipende: il calore fornito dalla pompa di calore non può essere trasmesso.
„ dalla potenza calorifica (potenza termica) della pompa di Se viene raggiunta la massima pressione ammessa nel circuito
calore del freddo, il sistema di protezione contro l'alta pressione del
„ dalla superficie dello scambiatore di calore installato programmatore disinserisce la pompa di calore e blocca il
nell'accumulo riscaldamento dell'acqua calda per 2 ore.
„ dalla portata (portata volumetrica) della pompa di ricircolo Negli accumuli dell'acqua sanitaria dotati di sonda avviene una
La scelta dell'accumulo dell'acqua sanitaria va effettuata in base correzione automatica della temperatura dell'acqua calda
alla potenza calorifica massima della pompa di calore (esercizio impostata (massimo PdC nuovo = temperatura effettiva attuale
estivo) e alla temperatura dell'accumulo desiderata (ad es. nell'accumulo dell'acqua sanitaria - 1 K).
45 °C). Qualora siano necessarie temperature dell'acqua calda più
Nel dimensionamento della pompa di ricircolo dell'acqua calda elevate, queste possono essere raggiunte, secondo necessità,
devono essere considerate le perdite di carico dell'accumulo. con un riscaldamento complementare (resistenza nell'accumulo
dell'acqua sanitaria).
Se la temperatura massima dell'acqua calda raggiungibile con la
pompa di calore (massimo PdC) viene impostata troppo alta

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 199
6.1.3 Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore

NOTA Esempio:
La temperatura dell'acqua calda (massimo PdC) dovrebbe essere Pompa di calore con una potenza calorifica massima di 14 kW e
impostata a circa 10 K sotto la temperatura massima di mandata della una temperatura massima di mandata di 55°C
pompa di calore. Accumulo dell'acqua sanitaria da 400 l
Negli impianti monoenergetici a pompa di calore, non appena la pompa di
calore non riesce più a coprire il fabbisogno di calore dell'edificio da sola, Portata volumetrica pompa di carico acqua sanitaria: 2,0 m3/h
la produzione dell'acqua sanitaria avviene esclusivamente tramite la
resistenza.
In base a quanto riportato nel cap. 6.1.7 a pag. 204 risulta una
temperatura dell'acqua calda di: ~47 °C

200 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore 6.1.4

6.1.4 Informazioni sull'apparecchio - Accumulo dell'acqua calda WWSP 229E

Dati tecnici
Capacità nominale 227 l
Capacità utile 206 l

$FTXDFDOGD
&RSHUWXUDVHUEDWRLR 5RQGDLQHVSDQVRPRUELGR
&RSHUFKLRLQODPLHUD 7DSSR
Superficie di scambio calore 2,96 m2
Altezza 1040 mm
'LPSOH[ 7DUJKHWWDGDWL
3DQQHOORIURQWDOH ,QGLFD]LRQHSHUO
LQVWDOOD]LRQH Larghezza 650 mm

ULVFDOGDPHQWR
0DQGDWD
$QRGRó Profondità 680 mm
Diametro

5LFLUFROR
Altezza di ribaltamento 1300 mm
Temperatura d'esercizio ammessa acqua del
110 °C
riscaldamento
Pressione d'esercizio ammessa acqua del

6RQGD17&
PRQWDWD
)LVVDWD
OO
DOODFFLDPHQWR
10 bar
riscaldamento
)ODQJLDFLHFD
*XDUQL]LRQH
Temperatura d'esercizio ammessa acqua
,VRODPHQWR
95 °C
sanitaria
Pressione d'esercizio ammessa acqua sanitaria 10 bar
Peso accumulo 110 kg
5LWRUQR
ULVFDOGDPHQWR

Attacchi
Acqua fredda 1" filetto est.
$FTXDIUHGGD
VFDULFR

7DSSR

Acqua sanitaria 1" filetto est.


Circolazione 3/4" filetto int.
Mandata acqua riscaldamento 1 1/4" filetto int.
Ritorno acqua riscaldamento 1 1/4" filetto int.
Flangia TK150/DN110
Diametro anodi 33 mm
Lunghezza anodi 530 mm
Filettatura di collegamento anodi 1 1/4" filetto int.

Perdita di carico accumulo dell'acqua calda:


tacqua = 20 °C, pacqua = 2 bar





' S>3D@








        
9>PñK@

Temperature massime dell'accumulo con Temperature massime dell'accumulo con


55 °C di temperatura di mandata 65 °C di temperatura di mandata
 
7HPSHUDWXUDVHUEDWRLRLQ>ƒ&@


7HPSHUDWXUDVHUEDWRLRLQ>ƒ&@


 
 
 
 
PñK
 
PñK PñK
 
PñK 

PñK
 
PñK
 
 
               

3RWHQ]DWHUPLFDLQ>N:@ 3RWHQ]DWHUPLFDLQ>N:@

A seconda del programmatore presente nell'impianto a pompa di calore, devono essere impiegati tipi di sensori acqua calda diversi.
WPM 2006 con display integrato e tasti tondi => sonda NTC-2 a norma
WPM 2007 con elemento di comando estraibile e tasti rettangolari => sonda NTC-10 a norma

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 201
6.1.5 Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore

6.1.5 Informazioni sull'apparecchio - Accumulo dell'acqua calda WWSP 332

7XERVRQGD;[
UXRWDWRGLƒQHOODVH]LRQH
Dati tecnici
Capacità nominale 300 l

$FTXDFDOGD
&RSHUWXUDVHUEDWRLR

Capacità utile 277 l


,QGLFD]LRQH
GLPDQXWHQ]LRQH Superficie di scambio calore 3,15 m2
$QRGR

,QGLFD]LRQH Altezza 1294 mm


SHUO
LQVWDOOD]LRQH
7HUPRPHWUR Larghezza
Profondità
LQVHULWRQHOODVH]LRQH
7DUJKHWWDGDWL

Diametro 700 mm

ULVFDOGDPHQWR
Altezza di ribaltamento 1500 mm

0DQGDWD
Temperatura d'esercizio ammessa acqua del 110 °C
5HJRODWRUH

Pressione d'esercizio ammessa acqua del 10 bar


Temperatura d'esercizio ammessa acqua 95 °C
Pressione d'esercizio ammessa acqua sanitaria 10 bar
Perdita termica 1 1,80 kWh/24 h
5LFLUFROR

Peso accumulo 130 kg


1. Temperatura ambiente 20 °C; temperatura accumulo 50 °C
ULVFDOGDPHQWR
5LWRUQR

Attacchi
Acqua fredda 1" filetto est.
Acqua sanitaria 1" filetto est.
Circolazione 3/4" filetto int.
$FTXDIUHGGD
VFDULFR Mandata acqua riscaldamento 1 1/4" filetto int.
)ODQJLDFLHFD
*XDUQL]LRQH Ritorno acqua riscaldamento 1 1/4" filetto int.
,VRODPHQWR
&RSHUWXUDIODQJLD
Flangia TK150/DN110
Diametro anodi 33 mm
Lunghezza anodi 625 mm
Filettatura di collegamento anodi 1 1/4" filetto int.
Guaina a immersione 1/2" filetto int.

Perdita di carico accumulo dell'acqua calda:


tacqua = 20 °C, pacqua = 2 bar





' S>3D@








        
9>PñK@

Temperature massime dell'accumulo con Temperature massime dell'accumulo con


55 °C di temperatura di mandata 65 °C di temperatura di mandata
 
 
7HPSHUDWXUDVHUEDWRLRLQ>ƒ&@

7HPSHUDWXUDVHUEDWRLRLQ>ƒ&@

 
 
 
 
PñK PñK
 
 PñK  PñK

 
PñK PñK
 
 
PñK PñK
 
               
3RWHQ]DWHUPLFDLQ>N:@ 3RWHQ]DWHUPLFDLQ>N:@

A seconda del programmatore presente nell'impianto a pompa di calore, devono essere impiegati tipi di sensori acqua calda diversi.
WPM 2006 con display integrato e tasti tondi => sonda NTC-2 a norma
WPM 2007 con elemento di comando estraibile e tasti rettangolari => sonda NTC-10 a norma

202 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore 6.1.6

6.1.6 Informazioni sull'apparecchio - Accumulo dell'acqua calda WWSP 442E


&RSHUWXUDVHUEDWRLR
Dati tecnici

$FTXDFDOGD
&RSHUFKLRLQODPLHUD 5RQGDLQHVSDQVRPRUELGR
7DSSR

Capacità nominale 400 l


'LPSOH[
3DQQHOORIURQWDOH
Capacità utile 353 l
Superficie di scambio calore 4,20 m2
7DUJKHWWDGDWL
7HUPRPHWUR ,QGLFD]LRQH
SHUO
LQVWDOOD]LRQH
Altezza 1630 mm
(VSDQVRLQ38
Larghezza 650 mm
$QRGRó± (VHQWHGD&)&
LVRODWRUXRWDWR Profondità 680 mm
GLƒQHOODYLVWD

ULVFDOGDPHQWR
Diametro

0DQGDWD
Altezza di ribaltamento 1800 mm
Temperatura d'esercizio ammessa acqua del
&KLXVRFRQWDSSR

110 °C
riscaldamento

6RQGD17&
PRQWDWD
)LVVDWD
OO
DOODFFLDPHQWR
Pressione d'esercizio ammessa acqua del
10 bar
riscaldamento
Temperatura d'esercizio ammessa acqua
95 °C
5LFLUFROR
sanitaria
Pressione d'esercizio ammessa acqua sanitaria 10 bar
Perdita termica 1 2,10 kWh/24 h
)ODQJLDFLHFD
Peso accumulo 187 kg
ULVFDOGDPHQWR

*XDUQL]LRQH
,VRODPHQWR
5LWRUQR

1. Temperatura ambiente 20 °C; temperatura accumulo 50 °C

Attacchi
Acqua fredda 1" filetto est.
$FTXDIUHGGD

VFKLXPDSROLXUHWDQLFDDYLVWD 7DSSR Acqua sanitaria 1" filetto est.


YHUQLFLDWDLQQHUR
Circolazione 3/4" filetto int.
VFDULFR

Mandata acqua riscaldamento 1 1/4" filetto int.


Ritorno acqua riscaldamento 1 1/4" filetto int.
Flangia TK150/DN110
Diametro anodi 33 mm
Lunghezza anodi 850 mm
Filettatura di collegamento anodi 1 1/4" filetto int.
Guaina a immersione 1/2" filetto int.

Perdita di carico accumulo dell'acqua calda:


tacqua = 20 °C, pacqua = 2 bar





' S>3D@






$GHVLYR
,QGLFD]LRQHDQRGR

        
9>PñK@

Temperature massime dell'accumulo con Temperature massime dell'accumulo con


55 °C di temperatura di mandata 65 °C di temperatura di mandata
 
 
7HPSHUDWXUDVHUEDWRLRLQ>ƒ&@

7HPSHUDWXUDVHUEDWRLRLQ>ƒ&@

 
 
 
 
 
PñK PñK
 
PñK PñK
 
 
PñK PñK
 
PñK PñK
 
               
3RWHQ]DWHUPLFDLQ>N:@ 3RWHQ]DWHUPLFDLQ>N:@

A seconda del programmatore presente nell'impianto a pompa di calore, devono essere impiegati tipi di sensori acqua calda diversi.
WPM 2006 con display integrato e tasti tondi => sonda NTC-2 a norma
WPM 2007 con elemento di comando estraibile e tasti rettangolari => sonda NTC-10 a norma

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 203
6.1.7 Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore

6.1.7 Informazioni sull'apparecchio - Accumulo dell'acqua calda WWSP 880

$FTXDFDOGD
&RSHUWXUDVHUEDWRLR

Dati tecnici
,QGLFD]LRQH
GLPDQXWHQ]LRQH Capacità nominale 400 l
$QRGR

7XERVRQGD;[ Capacità utile 353 l


UXRWDWRGLƒQHOODVH]LRQH
7HUPRPHWUR Superficie di scambio calore 4,20 m2
$QRGR‘
,QGLFD]LRQH
7DUJKHWWDGDWL
SHUO
LQVWDOOD]LRQH Altezza 1591 mm
Larghezza
Profondità

ULVFDOGDPHQWR
Diametro 700 mm

0DQGDWD
Altezza di ribaltamento 1750 mm
Temperatura d'esercizio ammessa acqua del 110 °C
5HJRODWRUH

Pressione d'esercizio ammessa acqua del 10 bar


Temperatura d'esercizio ammessa acqua 95 °C
Pressione d'esercizio ammessa acqua sanitaria 10 bar
Perdita termica 1 2,10 kWh/24 h
5LFLUFROR

)ODQJLDFLHFD
Peso accumulo 159 kg
*XDUQL]LRQH
,VRODPHQWR 1. Temperatura ambiente 20 °C; temperatura accumulo 50 °C
&RSHUWXUDIODQJLD
ULVFDOGDPHQWR

Attacchi
5LWRUQR

Acqua fredda 1" filetto est.


Acqua sanitaria 1" filetto est.
Circolazione 3/4" filetto int.
Mandata acqua riscaldamento 1 1/4" filetto int.
$FTXDIUHGGD
VFDULFR
Ritorno acqua riscaldamento 1 1/4" filetto int.
Flangia TK150/DN110
Diametro anodi 33 mm
Lunghezza anodi 850 mm
Filettatura di collegamento anodi 1 1/4" filetto int.
Guaina a immersione 1/2" filetto int.

Perdita di carico accumulo dell'acqua calda:


tacqua = 20 °C, pacqua = 2 bar





' S>3D@








        
9>PñK@

Temperature massime dell'accumulo con Temperature massime dell'accumulo con


55 °C di temperatura di mandata 65 °C di temperatura di mandata
 
 
7HPSHUDWXUDVHUEDWRLRLQ>ƒ&@
7HPSHUDWXUDVHUEDWRLRLQ>ƒ&@

 
 
 
 
 
PñK PñK
 
PñK PñK
 
 
PñK PñK
 
PñK PñK
 
               
3RWHQ]DWHUPLFDLQ>N:@ 3RWHQ]DWHUPLFDLQ>N:@

A seconda del programmatore presente nell'impianto a pompa di calore, devono essere impiegati tipi di sensori acqua calda diversi.
WPM 2006 con display integrato e tasti tondi => sonda NTC-2 a norma
WPM 2007 con elemento di comando estraibile e tasti rettangolari => sonda NTC-10 a norma

204 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore 6.1.8

6.1.8 Informazioni sull'apparecchio - Accumulo dell'acqua calda WWSP 900


&RSHUWXUDVHUEDWRLR

$GHVLYR
Dati tecnici

$FTXDFDOGD
,QGLFD]LRQHDQRGR
Capacità nominale 500 l
7HUPRPHWUR
Capacità utile 433 l
,QGLFD]LRQHSHUO
LQVWDOOD]LRQH
7DUJKHWWDGDWL

$QRGR‘
Superficie di scambio calore 5,65 m²
LQVHULWR
QHOODVH]LRQH
Altezza 1920 mm
7XERVRQGD[[
UXRWDWRGLƒQHOODVH]LRQH Larghezza
Profondità

ULVFDOGDPHQWR
0DQGDWD
Diametro 700 mm
Altezza di ribaltamento 2050 mm
5HJRODWRUH

Temperatura d'esercizio ammessa acqua del 110 °C


Pressione d'esercizio ammessa acqua del 10 bar
Temperatura d'esercizio ammessa acqua 95 °C
Pressione d'esercizio ammessa acqua sanitaria 10 bar
Perdita termica 1 2,45 kWh/24 h
5LFLUFROR

Peso accumulo 180 kg


1. Temperatura ambiente 20 °C; temperatura accumulo 50 °C
)ODQJLDFLHFD
*XDUQL]LRQH
,VRODPHQWR
&RSHUWXUDIODQJLD
Attacchi
ULVFDOGDPHQWR

Acqua fredda 1" filetto est.


5LWRUQR

Acqua sanitaria 1" filetto est.


$FTXDIUHGGD

Circolazione 3/4" filetto int.


Mandata acqua riscaldamento 1 1/4" filetto int.
VFDULFR

Ritorno acqua riscaldamento 1 1/4" filetto int.


Flangia TK150/DN110
Diametro anodi 33 mm
Lunghezza anodi 1100 mm
Filettatura di collegamento anodi 1 1/4" filetto int.
Guaina a immersione 1/2" filetto int.

Perdita di carico accumulo dell'acqua calda:


tacqua = 20 °C, pacqua = 2 bar





' S>3D@








        
9>PñK@

Temperature massime dell'accumulo con Temperature massime dell'accumulo con


55 °C di temperatura di mandata 65 °C di temperatura di mandata
 
 
7HPSHUDWXUDVHUEDWRLRLQ>ƒ&@
7HPSHUDWXUDVHUEDWRLRLQ>ƒ&@

 
 
 
 
PñK PñK
 
 PñK  PñK
 
PñK PñK
 
 
 
               
3RWHQ]DWHUPLFDLQ>N:@ 3RWHQ]DWHUPLFDLQ>N:@

A seconda del programmatore presente nell'impianto a pompa di calore, devono essere impiegati tipi di sensori acqua calda diversi.
WPM 2006 con display integrato e tasti tondi => sonda NTC-2 a norma
WPM 2007 con elemento di comando estraibile e tasti rettangolari => sonda NTC-10 a norma

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 205
6.1.9 Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore

6.1.9 Informazioni sull'apparecchio - Accumulo combinato PWS 332


&RSHUWXUDVHUEDWRLR
7XERVRQGD
UXRWDWRGLƒQHOODVH]LRQH Dati tecnici acqua sanitaria
,QGLFD]LRQHGLPDQXWHQ]LRQH
$QRGR
Capacità nominale 300 l

$FTXDFDOGD
Capacità utile 277 l
7HUPRPHWUR
LQVHULWRQHOODVH]LRQH ,QGLFD]LRQHSHUO
LQVWDOOD]LRQH
Superficie di scambio calore 3,15 m2
7DUJKHWWDGDWL
Altezza 1800 mm
Diametro 700 mm

ULVFDOGDPHQWR
0DQGDWD
Altezza di ribaltamento 2000 mm
Temperatura d'esercizio ammessa acqua del 110 °C
5HJRODWRUH

Pressione d'esercizio ammessa acqua del 10 bar


Temperatura d'esercizio ammessa acqua 95 °C
Pressione d'esercizio ammessa acqua sanitaria 10 bar
)ODQJLDFLHFD
*XDUQL]LRQH
,VRODPHQWR 5LFLUFROR
Peso accumulo 180 kg
&RSHUWXUDIODQJLD

Dati tecnici dell'acqua nell'accumulo tampone


ULVFDOGDPHQWR
5LWRUQR

Capacità nominale 100 l


Temperatura d'esercizio ammessa acqua del 95 °C
$FTXDIUHGGD

Pressione d'esercizio ammessa acqua del 3 bar


VFDULFR

Attacchi
DFTXDFDOGD

7DSSRò
Acqua fredda 1" filetto est.
8VFLWD

,VRODPHQWR
&DSSXFFLR

Acqua sanitaria 1" filetto est.


Circolazione 3/4" filetto int.
Mandata acqua di riscaldamento accumulo 1 1/4" filetto int.
DFTXDFDOGD
,QJUHVVR

Ritorno acqua di riscaldamento accumulo 1 1/4" filetto int.


Mandata acqua di riscaldamento accumulo 1 1/4" filetto est.
Ritorno acqua di riscaldamento accumulo 1 1/4" filetto est.
Flangia TK150/DN110
Diametro anodi 33 mm
Lunghezza anodi 690 mm
Filettatura di collegamento anodi 1 1/4" filetto int.
Riscaldatore a immersione 1 1/2" filetto int.
Guaina a immersione 1/2" filetto int.

Perdita di carico accumulo dell'acqua calda:


tacqua = 20 °C, pacqua = 2 bar





' S>3D@








        
9>PñK@

Temperature massime dell'accumulo con Temperature massime dell'accumulo con


55 °C di temperatura di mandata 65 °C di temperatura di mandata
 
 
7HPSHUDWXUDVHUEDWRLRLQ>ƒ&@

7HPSHUDWXUDVHUEDWRLRLQ>ƒ&@

 
 
 
 
PñK PñK
 
 PñK  PñK

 
PñK PñK
 
 
PñK PñK
 
               
3RWHQ]DWHUPLFDLQ>N:@ 3RWHQ]DWHUPLFDLQ>N:@

A seconda del programmatore presente nell'impianto a pompa di calore, devono essere impiegati tipi di sensori acqua calda diversi.
WPM 2006 con display integrato e tasti tondi => sonda NTC-2 a norma
WPM 2007 con elemento di comando estraibile e tasti rettangolari => sonda NTC-10 a norma

206 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore 6.1.10

6.1.10 Informazioni sull'apparecchio - Accumulo combinato PWD 750

 









Legenda
1 Scambiatore di calore ad alette
2 Mandata produzione di acqua calda
3 Ritorno produzione di acqua calda
4 Uscita acqua riscaldamento
5 Ingresso acqua riscaldamento
6 Riscaldatore a immersione per accumulo tampone acqua calda
7 Riscaldatore a immersione per accumulo tampone riscaldamento
Connessione a flangia per scambiatore di calore solare
8
opzionale RWT 750
9 Sensore termico acqua sanitaria (R3)
10 Tubo montante
11 Lastra di separazione dello strato

Attacchi
Dati tecnici Acqua fredda 3/4" filetto est.
Acqua sanitaria 3/4" filetto est.
Capacità nominale 750 l
Circolazione
Superficie di scambio calore
Sfiato 1 1/2" filetto int.
Altezza 1730 mm
Mandata acqua riscaldamento 1 1/4" filetto int.
Larghezza
Ritorno acqua riscaldamento 1 1/4" filetto int.
Profondità
Diametro anodi
Diametro 790 mm
Resistenza 1 1/2" filetto int.
Altezza di ribaltamento 1920 mm
Riscaldatore a immersione 1 1/2" filetto int.
Temperatura d'esercizio ammessa acqua del
95 °C Guaina a immersione 1/2" filetto int.
riscaldamento
Pressione d'esercizio ammessa acqua del
3 bar
riscaldamento Portata in erogazione
Temperatura d'esercizio ammessa acqua
sanitaria
120 °C Temperatura Portata in erogazione
Pressione d'esercizio ammessa acqua sanitaria 20 bar accumulo tampone1 per doccia2
Perdita termica 1 53°C 280l
Peso accumulo 246 kg 48 °C 190l

1. Temperatura ambiente 20 °C; temperatura accumulo 50 °C 1. Temperatura iniziale al di sopra dello stratificatore
2. Le quantità di acqua calda si riferiscono ad una temperatura media della
stessa pari a 40°C con una portata di 15l/min, temperatura in ingresso
dell'acqua fredda 10°C. Contrariamente all'uso della vasca da bagno, nell'uso
della doccia la temperatura in uscita nel punto di erogazione dell'acqua calda
non scende sotto 40 °C.

A seconda del programmatore presente nell'impianto a pompa di calore, devono essere impiegati tipi di sensori acqua calda diversi.
WPM 2006 con display integrato e tasti tondi => sonda NTC-2 a norma
WPM 2007 con elemento di comando estraibile e tasti rettangolari => sonda NTC-10 a norma

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 207
6.1.11 Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore

6.1.11 Requisiti specifici per singoli paesi


Germania: DVGW - Foglio di lavoro W 551
La direttiva DVGW - foglio di lavoro W 551 descrive le misure da
Tratti di tubazione con capacità di 3 l
adottare per ridurre lo sviluppo della legionella negli impianti per Tubo in rame ∅ x mm Lunghezza tubazione/m
acqua sanitaria. Vengono distinti piccoli impianti (case 10 x 1,0 60,0
monofamiliari e bifamiliari) e grandi impianti (tutti i rimanenti 12 x 1,0 38,0
impianti con capacità degli accumuli superiore a 400 litri e una 15 x 1,0 22,5
capacità della tubazione tra accumulo e punto di erogazione 18 x 1,0 14,9
maggiore di 3 l). 22 x 1,0 9,5
28 x 1,0 5,7
Per gli impianti piccoli si consiglia l'impostazione della
28 x 1,5 6,1
temperatura nella centralina del riscaldatore dell'acqua sanitaria
a 60 °C. Temperature di esercizio inferiori a 50 °C dovrebbero Svizzera: Direttiva SVWG foglio di istruzioni TPW:
essere evitate in ogni caso. Legionella nelle installazioni per acqua sanitaria–
Nei grandi impianti, tra le altre cose, nel punto di uscita l'acqua Cosa occorre osservare?
calda deve essere permanentemente riscaldata ad almeno Questo foglio di istruzioni illustra quali sono i possibili problemi
60 °C. che provoca la legionella nel settore dell'acqua sanitaria e quali
possibilità esistono per ridurre efficacemente il rischio di
ammalarsi di legionella.

NOTA
Generalmente viene consigliato il montaggio di una resistenza per poter
riscaldare a temperature sopra i 60 °C. A seconda dell'applicazione e
delle esigenze del cliente, il riscaldamento complementare elettrico può
essere comandato a tempo dalla centralina.

6.1.12 Collegamento di più accumuli dell'acqua sanitaria


In presenza di un elevato consumo di acqua o di pompe di calore
con una potenza superiore a ca. 28 kW, nell'esercizio acqua 7
calda la necessaria superficie di scambio calore può essere
raggiunta collegando in parallelo o in serie le superfici degli
scambiatori di calore di più accumuli dell'acqua sanitaria per
poter raggiungere così temperature dell'acqua calda
sufficientemente alte (attenersi alla direttiva DVGW - Foglio di
lavoro W 551).

7 fig. 6.3: Collegamento in serie di accumuli dell'acqua sanitaria

Il collegamento in serie di accumuli dell'acqua sanitaria dovrebbe


essere adottato preferenzialmente. Nell'allacciamento occorre
considerare che l'acqua di riscaldamento viene prima
convogliata nell'accumulo dal quale viene prelevata l'acqua
sanitaria calda (vedi fig. 6.3 a pag. 208)

fig. 6.2: Collegamento in parallelo di accumuli dell'acqua sanitaria

Il collegamento in parallelo di accumuli dell'acqua sanitaria è


opportuno quando le quantità di acqua prelevata sono elevate.
Esso è possibile solo con accumuli dell'acqua sanitaria di
struttura identica. Nel collegamento degli scambiatori di calore e
dell'allacciamento dell'acqua calda, a partire dal raccordo a T
verso entrambi gli accumuli, le tubazioni devono avere il
medesimo diametro tubo e la medesima lunghezza, in modo da
ripartire la portata volumetrica dell'acqua di riscaldamento con
pari perdita di carico (vedi fig. 6.2 a pag. 208)

208 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore 6.2.1

6.2 Modulo pompa di calore aria/acqua LI 2M per l'utilizzo del calore


residuo

6.2.1 Campo d'applicazione


Il modulo pompa di calore LI 2M permette di sfruttare il calore
residuo ricavato dall'aria libera. Nel caso più semplice
l'apparecchio pronto cablato aspira l'aria calda direttamente
attraverso il ventilatore centrifugo integrato e la raffredda. Il
circuito refrigerante "pompa" il calore estratto a un livello di
temperatura utilizzabile e lo cede nuovamente attraverso uno
scambiatore di calore. Il circuito dell'acqua per riscaldamento da
collegare all'esterno porta il calore residuo reso utilizzabile al
sistema di riscaldamento oppure a un accumulo dell'acqua calda
con scambiatore di calore integrato.
La massima efficienza viene raggiunta quando il modulo pompa
di calore viene utilizzato a basso livello di temperatura, ad
esempio per riscaldare uno stadio di preriscaldamento per la
produzione di acqua calda.
La pompa di calore è progettata esclusivamente per il
riscaldamento dell'acqua di riscaldamento e di acqua sanitaria.
La pompa di calore è idonea all'esercizio monoenergetico fino a
0 °C di temperatura dell'aria esterna grazie allo scambiatore di
calore.

ATTENZIONE!
Per via del limite operativo inferiore il modulo pompa di calore è in grado
di raffreddare l'ambiente in cui viene installato fino a 0 °C. Occorre
garantire la sicurezza antigelo.

Nell'utilizzo continuo, è necessario mantenere una temperatura


del ritorno dell'acqua di riscaldamento superiore a 18 °C o 20 °C
(vedi allegato Campo di impiego) per assicurare un perfetto
sbrinamento dell'evaporatore.
Non è ammesso:
„ il funzionamento con aria di scarico esplosiva o contenente
solventi
„ l'allacciamento di cappe di aspirazione al sistema di
ventilazione
„ l'utilizzo di aria di scarico con residui grassi

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 209
6.2.2 Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore

6.2.2 Informazioni sull'apparecchio

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore aria/acqua da riscaldamento

1 Modello e denominazione commerciale LI 2M


2 Formato
2.1 Grado di protezione a norma EN 60 529 per l'apparecchio
IP 20
compatto o la sezione di riscaldamento
2.2 Luogo dell'installazione Interno
3 Dati prestazionali
3.1 Limiti d'applicazione - temperatura:
Mandata/ritorno dell'acqua °C/°C fino a 70/da 15 (±2)
Aria °C da 0 a +40 (±2)
3.2 Potenza term./coeff. di prestazione con A35/W45 1 kW/--- 2,3 / 3,0

con A20/W45 1 kW/--- 1,7 / 2,5


3.3 Assorbimento di potenza con A20/W45 kW/--- 0,68
3.4 Portata d'acqua di riscaldamento con differenza
0,25 / 3000
di pressione interna m³/h / Pa
3.5 COP (t) a norma EN 255 A15/45°C processo di
3,4
riscaldamento accumulo da 300 l2
3.6 COP (t) a norma EN 255 A20/45 °C processo di
3,7
riscaldamento accumulo da 300 l2
3.7 Livello di pressione sonora a 1 m di distanza3 db(A) 51
3.8 Portata aria/Compressione esterna m³/h / Pa 450 / 100
3.9 Liquido refrigerante; quantità totale di riempimento tipo/kg R134a/0,26
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecchio A x P x L cm 725 x 450 x 550
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il riscaldamento Pollici Filetto esterno G 1 1/2''
4.3 Diametro collegamento canale dell'aria mm 160
4.4 Lunghezza massima di collegamento
10
canale dell'aria (totale) m
4.5 Peso collo/i incl. imballaggio kg 54
5 Allacciamento elettrico
5.1 Allacciamento elettrico (lunghezza cavo di
230 / 50
alimentazione pronto cablato 2,7 m) V/Hz
5.2 Protezione A 16
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 4

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Sbrinamento Automatico
7.2 Tipo di sbrinamento Sbrinamento a gas caldo
7.3 Vasca di raccolta condensa disponibile sì
7.4 Installazione protetto dal gelo

1. Questi dati caratterizzano l'efficienza dell'impianto, ad es. A20/W45: temperatura di ingresso aria 20 °C e temperatura d'uscita acqua 45 °C.
2. Processo di riscaldamento della capacità nominale di 300 l da 15 °C a 45 °C con umidità relativa del 70 %. Il COP dipende dall'accumulo e dal convogliamento dell'aria.
3. In campo libero
4. vedi Dichiarazione di conformità CE

210 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore 6.2.3

6.2.3 Curve caratteristiche LI 2M


1PUFO[BDBMPSJGJDBJO<L8> 5FNQFSBUVSBVTDJUBBDRVBJO<ž$>


&RQGL]LRQL 

3RUWDWDGHOO
DFTXDGLULVFDOGDPHQWR PK 








      
5FNQFSBUVSBJOHSFTTPBSJBJO<ž$>

1PUFO[BBTTPSCJUBJO<L8> JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB

 1FSEJUBEJDBSJDPJO<1B>





$POEFOTBUPSF

 


      
5FNQFSBUVSBJOHSFTTPBSJBJO<ž$>


$PFGGJDJFOUFEJQSFTUB[JPOF JODMRVPUBDPOTVNPQPNQB



 







     
       1PSUBUBEhBDRVBEJSJTDBMEBNFOUPJO<NģI>
5FNQFSBUVSBJOHSFTTPBSJBJO<ž$>

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 211
6.2.4 Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore

6.2.4 Dimensioni LI 2M

 

¡









 




8VFLWDDULD

 0DQGDWDDFTXDULVFDOGDPHQWR*
 5LWRUQRDFTXDULVFDOGDPHQWR*


 7XERIOHVVLELOHGHOODFRQGHQVD‘LQWHUQRPP
 ,QJUHVVLFDYLHOHWWULFL

,QJUHVVRDULD

212 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore 6.2.5.2

6.2.5 Schema di allacciamento

6.2.5.1 Allacciamento per l'integrazione del riscaldamento

SRQWLFHOOR$SUHVHQWH

6.2.5.2 Allacciamento per la produzione di acqua calda

SRQWLFHOOR$ULPRVVR

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 213
6.3 Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore

6.3 Riscaldamento dell'acqua sanitaria con la pompa di calore per l'acqua


sanitaria
La pompa di calore per l'acqua sanitaria è un apparecchio da L'impostazione della temperatura desiderata avviene per mezzo
riscaldamento pronto per essere allacciato e serve di una manopola sul frontalino di comando.
esclusivamente per il riscaldamento di acqua da riscaldamento o Il termostato per la temperatura dell'aria è fissato sul pannello di
acqua sanitaria. Sostanzialmente è costituita da un involucro, dai comando. Se non viene raggiunto il valore di commutazione
componenti dei circuiti del liquido refrigerante, dell'aria e impostato (8 °C) il riscaldamento dell'acqua sanitaria viene
dell'acqua oltre a tutti i dispositivi di comando-, regolazione e automaticamente passato da esercizio con pompa di calore a
controllo per il funzionamento automatico. Per il riscaldamento esercizio con elemento riscaldante.
dell'acqua sanitaria la pompa di calore per acqua sanitaria
La sonda del termometro rileva la temperatura dell'acqua calda
utilizza, previo apporto di energia elettrica, il calore
nella parte superiore dell'accumulo dell'acqua sanitaria.
immagazzinato nell'aria aspirata.
Nelle pompe di calore per acqua sanitaria con scambiatore di
Gli apparecchi sono equipaggiati di serie con una resistenza
calore supplementare incorporato, un relè con contatto a
elettrica (1,5 kW).
potenziale zero attiva all'occorrenza un secondo generatore di
La resistenza elettrica adempie a quattro funzioni: calore.
„ Riscaldamento supplementare: attivando la resistenza in

aggiunta alla pompa di calore, il tempo di riscaldamento
‘ ‘
diminuisce di circa la metà.
„ Protezione antigelo: se la temperatura dell'aria aspirata 
$OLPHQWD]LRQHGLFRUUHQWH

scende sotto 8° C, la resistenza elettrica viene inserita JXLGHFRQGXWWRUL

automaticamente. )XRULXVFLWDDFTXDFDOGD
„ Riscaldamento di emergenza: in caso di anomalia della )LOHWWDWXUDHVWHUQD5

pompa di calore l'approvvigionamento di acqua sanitaria 7XED]LRQHGLFLUFROD]LRQH 


può essere mantenuto grazie alla resistenza. )LOHWWDWXUDHVWHUQD5ô 

„ Temperatura dell'acqua più alta: se la temperatura


0DQGDWDDFTXDULVFDOGDPHQWR 
richiesta per l'acqua calda è più elevata di quella che la )LOHWWDWXUDHVWHUQD5
FD
pompa di calore può raggiungere (circa 60 °C), per mezzo

della resistenza è possibile portarla a un massimo di 85 °C 7XERIOHVVLELOHGHOODFRQGHQVD
(impostazione di fabbrica 65 °C). IXRULXVFLWDLQIHULRUH

5LWRUQRDFTXDULVFDOGDPHQWR

NOTA
)LOHWWDWXUDHVWHUQD5

Per temperature dell'acqua calda superiori a 60 °C la pompa di calore $OLPHQWD]LRQHDFTXDIUHGGD


)LOHWWDWXUDHVWHUQD5


viene disinserita e l'acqua sanitaria viene riscaldata solo tramite la 
resistenza. PD[

fig. 6.4: Collegamenti e dimensioni della pompa di calore per acqua


L'installazione dal lato acqua deve essere eseguita in conformità sanitaria AWP 30HLW con scambiatore di calore supplementare
alla norma DIN 1988. incorporato
1)
Il tubo flessibile della condensa deve essere applicato sul retro Scarico condensa alternativo
dell'apparecchio e deve essere posato in modo tale che la
condensa prodotta possa defluire senza ostacoli. Questa verrà 
poi deviata in un sifone. ‘ ‘
*XLGHFRQGXWWRULSHUDOODFFLDPHQWR
La pompa di calore per acqua sanitaria è fornita pronta cablata, GHOVHFRQGRJHQHUDWRUHGLFDORUH

è necessario solamente inserire la spina di rete nella presa di 
corrente con contatto di terra (installata a cura delcliente). )XRULXVFLWDDFTXDFDOGD
)LOHWWDWXUDHVWHUQD5

NOTA (VHFX]LRQHWXER

GHOODFRQGHQVD
In caso di allacciamento fisso è possibile collegare la pompa di calore per 
acqua sanitaria a un contatore dedicato eventualmente a disposizione. 7XED]LRQHGLFLUFROD]LRQH 
)LOHWWDWXUDHVWHUQD5ô

Dispositivi di regolazione e comando 


0DQGDWDDFTXDULVFDOGDPHQWR
La pompa di calore per acqua sanitaria è dotata dei seguenti )LOHWWDWXUDHVWHUQD5
FD
dispositivi di regolazione e comando:
5LWRUQRDFTXDULVFDOGDPHQWR
Quando è in funzione la resistenza, il relativo termoregolatore )LOHWWDWXUDHVWHUQD5

controlla la temperatura dell'acqua calda ed è impostato di 


$OLPHQWD]LRQHDFTXDIUHGGD
fabbrica su 65 °C. )LOHWWDWXUDHVWHUQD5 

Il controllo della temperatura nel circuito dell'acqua e la

regolazione del funzionamento del compressore vengono
assunti dal termoregolatore. Questo regola la temperatura fig. 6.5: Collegamenti e dimensioni della pompa di calore per acqua
dell'acqua in funzione del valore nominale impostato. sanitaria
BWP 30HLW con scambiatore di calore supplementare incorporato

214 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore 6.3

Installazione
La pompa di calore per acqua sanitaria deve essere installata in Per un funzionamento senza anomalie e per facilitare gli
un ambiente al riparo dal gelo. Il luogo di installazione deve interventi di manutenzione e riparazione, è necessario
rispondere alle seguenti condizioni: mantenere una distanza minima intorno all'apparecchio di 0,6 m.
„ Temperatura dell'ambiente tra 8 °C e 35 °C L'altezza minima dell'ambiente deve inoltre essere di circa
(per l'esercizio pompa di calore) 2,50 m nel caso di installazione "a ventilazione libera" (cioè
„ Buon isolamento termico con gli ambienti adiacenti senza canali dell'aria e canali a gomito).
(consigliato) In caso di ambienti di altezza ridotta, per garantire un
„ Scarico per l'acqua di condensa funzionamento efficiente è necessario applicare almeno un
canale a gomito dal lato scarico aria (90° DN 160).
„ Aria non troppo carica di polvere
„ Fondo stabile (con una portata di circa 500 kg)

DULDDVSLUDWD
DULDVILDWDWD P

 P

&LUFDP VHQ]DWXELIOHVVLELOLGHOO
DULDHFDQDOLDJRPLWR
FDP

fig. 6.6: Requisiti di installazione per l'aspirazione e lo sfiato liberi dell'aria di


processo.
*)
La distanza minima dell'apertura di sfiato del canale a gomito
dalla parete è di 1,2 m

A scelta è possibile collegare dei canali dell'aria sia dal lato di


aspirazione che da quello di sfiato, a patto che non superino la
lunghezza totale di 10 m. Tra gli accessori sono disponibili tubi
flessibili DN 160 con isolamento termico e acustico.

NOTA
La condensa che si accumula è senza calcare e può essere utilizzata per
il ferro da stiro o per un umidificatore.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 215
6.3.1 Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore

6.3.1 Sistemi di conduzione dell'aria


Commutazione variabile dell'aria aspirata Deumidificazione con esercizio a convezione
Un sistema di canali con valvole di bypass integrate consente Nella lavanderia l'aria ambiente deumidificata aiuta ad asciugare
l'utilizzo variabile del calore contenuto nell'aria esterna o in la biancheria e previene i danni causati dall'umidità.
quella dell'ambiente per la produzione di acqua sanitaria (limite
operativo inferiore: + 8 °C).

Il calore residuo è calore utile


Lo scambiatore di calore di serie (solo nei modelli AWP 30HLW
Raffrescamento con esercizio a convezione e BWP 30HLW) della pompa di calore per acqua sanitaria
Tramite un canale per l'aria viene aspirata l'aria dell'ambiente, ad consente di allacciarsi direttamente a un secondo generatore di
es. dalla dispensa o dalla cantina, dalla pompa di calore per calore, ad esempio un impianto solare o una caldaia da
acqua sanitaria e da questa raffrescata e deumidificata, per poi riscaldamento.
essere di nuovo immessa nell'ambiente. Ideale per l'installazione
in stanze per gli hobby, vani caldaia o vani lavanderia. Per
evitare la formazione di condensa è necessario isolare i canali
dell'aria nella zona riscaldata.

216 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore 6.3.2

6.3.2 Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore per acqua sanitaria

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore per acqua sanitaria

1 Modello e denominazione commerciale BWP 30H BWP 30HLW AWP 30HLW


Senza scambiatore di Con scambiatore di Con scambiatore di
2 Modello calore supplementare calore supplementare calore supplementare
integrato integrato integrato
Rivestimento in Rivestimento in Lamiera d'acciaio
2.1 Involucro
lamina plastica lamina plastica verniciata
Bianco, simile a RAL Bianco, simile a RAL Bianco, simile a RAL
2.2 Colore
9003 9003 9003
2.3 Capacità nominale accumulo l 300 290 290
Acciaio smaltato a Acciaio smaltato a Acciaio smaltato a
2.4 Materiale accumulo
norma DIN 4753 norma DIN 4753 norma DIN 4753
2.5 Pressione nominale accumulo bar 10 10 10
3 Esecuzione
3.1 Dimensioni altezza (max.) x diametro (max.) mm 1695 x 700 1695 x 700
3.2 Dimensioni L x P x A (oltre misura) mm 660 x 700 x 1700
3.3 Peso kg Circa 110 circa 125 circa 175
3.4 Allacciamento elettrico
1/N/PE ~ 230V, 50 Hz 1/N/PE ~ 230V, 50 Hz 1/N/PE ~ 230V, 50 Hz
(pronta cablata - lunghezza cavo di alimentazione circa 2,7 m)
3.5 Protezione A 16 16 16
3.6 Liquido refrigerante/Quantità -/kg R134a/1,0 R134a/1,0 R134a/1,0
4 Condizioni di impiego
4.1 Temperatura dell'acqua selezionabile
da 23 a 60 da 23 a 60 da 23 a 60
(esercizio pompa di calore ±1,5 K) °C
4.2 Campo di impiego pompa di calore lato aria 1 °C da 8 a 35 da 8 a 35 da 8 a 35
4.3 Livello di pressione acustica 2 dB(A) 53 53 53
4.4 Portata d'aria in esercizio pompa di calore m3/h 450 450 450
4.5 Compressione esterna Pa 100 100 100
4.6 Lunghezza massima dei canali dell'aria collegabili m 10 10 10
5 Attacchi
5.1 Diametro collegamento canale dell'aria
160 160 160
(aspirazione/sfiato) mm
5.2 Scambiatore di calore integrato - Superficie di scambio m2 - 1,45 1,45
5.3 Tubo sondainterno
- 12 12
(per esercizio sonda - scambiatore di calore) mm
5.4 Allacciamenti acqua fredda/acqua sanitaria R 1" R 1" R 1"
5.5 Tubazione di circolazione R 3/4" R 3/4" R 3/4"
5.6 Mandata/Ritorno scambiatore di calore - R 1" R 1"
6 Dati prestazionali
6.1 Potenza elettrica assorbita resistenza supplementare W 1500 1500
3 615 615 615
6.2 Potenza elettrica assorbita media a 60 °C W
6.3 Potenza calorifica media 4 a 45 °C W 1870 1870 1870
6.4 COP(t) in conformità alla norma EN 255 a 45 °C - 3,5 3,5 3,5
6.5 Assorbimento d'energia in stand-by a 45 °C/24 h (W) 47 47 47
6.6 Massima quantità di acqua miscelata a 40 °CVmax l 300 290 290
6.7 Tempo di riscaldamento da 15 °C a 60 °Cth h 9,1 9,1 9,1

1. Con temperature inferiori a 8 °C (+/- 1,5 °C) si attiva automaticamente una resistenza e il modulo pompa di calore si disinserisce, il valore di reinserimento del regolatore è di 3 K
2. A 1 m di distanza (con installazione libera senza canale di aspirazione o sfiato o senza gomito a 90° dal lato sfiato)
3. Processo di riscaldamento della capacità nominale da 15 °C a 60 °C con temperatura dell'aria aspirata pari a 15 °C e umidità relativa del 70 %
4. Processo di riscaldamento della capacità nominale da 15 °C a 45 °C con temperatura dell'aria aspirata di 15 °C e umidità relativa del 70 %

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 217
6.3.3 Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore

6.3.3 Pompe di calore per la produzione di acqua calda per l'aria della stanza come
sorgente di calore
La pompa di calore per la produzione di acqua calda BWP 20A particolarmente adatto all'utilizzo in alloggi e appartamenti. La
sfrutta l'aria di scarico di ambienti abitativi (circa 20 °C) come quota di montaggio di 60 cm permette la copertura con un
sorgente di calore per la produzione di acqua calda. In questo pannello frontale. L'apparecchio offre la possibilità di
modo è possibile ottenere una combinazione semplice e collegamento di un sistema di distribuzione dell'aria del diametro
conveniente di ventilazione controllata e produzione di acqua nominale di DN 125.
calda. Con un accumulo di 200 l di capacità, l'apparecchio è

Informazioni sull'apparecchio - Pompe di calore per la produzione di acqua calda

1 Modello e denominazione commerciale BWP 20A


2 Modello Senza scambiatore di calore supplementare integrato
2.1 Capacità nominale accumulo l 200
2.2 Materiale accumulo Acciaio smaltato a norma DIN 4753
2.3 Pressione nominale accumulo bar 10
3 Esecuzione
3.1 Dimensioni altezza (max.) x diametro (max.) mm 1700 x 550
3.2 Peso (a vuoto) kg circa 96
3.3 Allacciamento elettrico
1/N/PE ~ 230V, 50 Hz
(pronta cablata - lunghezza cavo di alimentazione circa 2,7 m)
3.4 Protezione A 16
3.5 Liquido refrigerante/Quantità -/kg R134a/1,0
4 Dati prestazionali
4.1 Intervallo di temperatura campo d'impiego ±1,5 K) °C da 15 a 35
4.2 Temperatura dell'acqua selezionabile
da 23 a 60
(esercizio pompa di calore ±1,5 K) °C
4.3 Tempo di riscaldamento da 15 °C a 45 °C con (L20/F50)h 7,6
4.4 Potenza elettrica assorbita resistenza supplementare W 1500
4.5 Potenza elettrica assorbita media 1 a 45 °C W 265
4.6 Potenza calorifica media 1 a 45 °C W 910
4.7 COP(t) in conformità alla norma EN 255 a 45 °C - 3,26

4.8 Livello di pressione acustica 2 dB(A) 44,5


4.9 Flusso d'aria (con canale dell'aria) m3/h 140
4.10 Compressione esterna Pa 110
4.11 Lunghezza massima di collegamento
10
canale dell'aria (totale) m
4.12 Diametro collegamento canale dell'aria mm 125
4.13 Collegamento uscita acqua calda filetto esterno R3/4"
4.14 Collegamento alimentazione acqua fredda filetto esterno R3/4"
1. Processo di riscaldamento della capacità nominale da 15 °C a 45 °C con L20/F50 = temperatura dell'aria aspirata pari a 20 °C e umidità dell'aria aspirata 50%
2. A 1 m di distanza (con installazione libera senza canale di aspirazione o gomito a 90° dal lato sfiato. Il livello di pressione acustica indicato è relativo alla propagazione in campo
libero. A seconda del luogo dell'installazione e delle condizioni costruttive il valore misurato può essere anche di 16 db(A) maggiore).

NOTA
Per ulteriori dettagli sulla BWP 20A visitare il sito Internet
www.dimplex.de nella sezione download.

218 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore 6.5

6.4 Apparecchi per la ventilazione domestica con produzione di acqua


calda
Nuovi prodotti e nuovi materiali da costruzione sono la base di un I vantaggi degli apparecchi per la ventilazione
ridotto fabbisogno di energia da riscaldamento. L'ottimizzazione domestica
dell'isolamento, unitamente a un involucro esterno ermetico „ Aria fresca, pulita, senza sostanze dannose ed eccessiva
dell'edificio, garantiscono una perdita di calore verso l'esterno umidità
quasi nulla. Soprattutto le finestre ad elevata tenuta, „ Garanzia del necessario numero di ricambi d'aria senza
impediscono però il necessario ricambio d'aria negli edifici nuovi interventi attivi
e in quelli vecchi. Un effetto che pregiudica notevolmente l'aria
„ Riduzione delle perdite da ventilazione
presente negli ambienti. Vapore acqueo e sostanze nocive si
grazie al recupero di calore
accumulano e devono essere evacuati in maniera attiva.
„ Filtri contro insetti, antipolvere e simili integrabili
Occorre quindi una giusta ventilazione, ma quale? „ Schermatura contro il rumore esterno e
La forma più semplice di ventilazione degli ambienti è quella di maggiore sicurezza grazie alle finestre chiuse
rinnovare l'aria aprendo una finestra. Per mantenere un clima „ Valutazione positiva in base al decreto tedesco sul risparmio
ambiente accettabile, si consiglia di effettuare regolarmente energetico (EnEV)
questo ricambio d'aria. Eseguire questa pratica giornaliera per Sono numerosi i casi in cui è indispensabile l'impiego della
ogni ambiente della casa e più volte risulta però fastidioso e ventilazione domestica meccanica con recupero di calore. Prima
lungo, ed è spesso incompatibile con le abitudini di vita e quelle di decidere a favore di un sistema di ventilazione, è necessario
lavorative. chiarire la modalità e il tipo di utilizzo del calore residuo.
La ventilazione automatica degli ambienti con recupero di calore Per la ventilazione e il ricambio d'aria nelle unità abitative è
garantisce il ricambio d'aria necessario per l'igiene e per la salute opportuno utilizzare il calore residuo come fonte di energia per la
dell'edificio, in modo orientato all'energia e ai costi. produzione di acqua calda, visto che in un edificio c'è bisogno
tutto l'anno sia di ventilazione che di acqua calda. Per coprire
fabbisogni più elevati di acqua calda deve essere integrato un
secondo generatore di calore.

6.5 Fondamenti per la progettazione dell'impianto nei sistemi di


ventilazione domestica
Il presente capitolo fornisce una panoramica dei fondamenti di „ Avvertenze di sicurezza
progettazione per gli impianti di ventilazione domestica. Le Il flusso dell'aria di combustione necessaria per i punti fuoco
direttive e le norme più importanti da osservare sono la DIN 1946 presenti nell'edificio (come ad es. le stufe da riscaldamento)
(parte 1, 2 e 6) e la DIN 18017. Queste definiscono i necessari deve essere assicurato indipendentemente dall'impianto di
flussi volumetrici sulla base dei quali progettare gli impianti. ventilazione. Per questo motivo si consiglia di coinvolgere
Successivamente si procede al dimensionamento della rete di nella progettazione il responsabile per la precendente
canali, del ventilatore, dell'impianto di recupero del calore e di installazione delle stufe.
altri gruppi costruttivi.

Ulteriori requisiti:
„ Il movimento dell'aria negli ambienti non deve essere
percepito come un disturbo. In particolare, va evitata la
formazione di correnti da parte dell'aria fresca immessa
nelle aree in cui si soffermano le persone.
„ La fastidiosa trasmissione di rumori deve essere ridotta con
dei provvedimenti appropriati (ad es. silenziatori, tubi
Isoflex).
„ Per la prevenzione antincendio degli impianti di
ventilazione valgono i regolamenti edilizi del rispettivo
paese. Tuttavia, negli edifici abitativi di altezza limitata (ad
es. casa unifamiliare con un numero massimo di 2 piani
abitabili), di regola non sono necessarie misure antincendio
speciali.
„ All'apparecchio per la ventilazione domestica non devono
essere collegati né le cappe aspiranti delle cucine né gli
scarichi di asciugabiancheria. È opportuno invece utilizzare
cappe a ricircolo d'aria e asciugabiancheria a
condensazione.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 219
6.5.1 Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore

6.5.1 Calcolo della quantità d'aria


Per la progettazione dell'impianto sono necessari il disegno in Calcolo dei flussi volumetrici dell'aria aspirata
pianta della casa corredato di indicazioni relative all'altezza
interna dei soffitti e alla destinazione degli ambienti. Flusso volumetrico aria
Ambiente
Sulla scorta di detti documenti, l'edificio viene suddiviso in zone aspirata in m3/h
di immissione aria, aspirazione aria e di scorrimento aria. Inoltre Cucina 60
vengono definiti i flussi volumetrici dei singoli ambienti. Bagno 60
Le zone di immissione aria sono tutte le stanze di soggiorno e le WC 30
stanze da letto. Lavanderia 30

Le zone di aspirazione aria sono il bagno, il WC, la cucina e gli tab. 6.1: Flusso volumetrico dell'aria aspirata riferito alle norme DIN 1946,
parte 6, e DIN 18017 "Ventilazione di stanze da bagno e toilettes"
ambienti umidi (ad es. la lavanderia).
Le zone di scorrimento aria sono tutte le superfici che si trovano
tra le zone di immissione e le zone di aspirazione, come ad es. i Calcolo dei flussi volumetrici dell'aria immessa
corridoi. La somma dei flussi volumetrici di aria aspirata calcolati deve
corrispondere alla somma dei flussi volumetrici di aria immessa.
Verifica del coefficiente di ricambio d'aria I flussi volumetrici delle singole stanze devono essere coordinati
Nella ventilazione controllata degli ambienti, i flussi volumetrici in maniera tale che il coefficiente di ricambio d'aria rientri nei
dell'aria immessa e aspirata devono essere dimensionati in limiti indicati qui sotto e corrisponda al flusso volumetrico dell'aria
maniera tale da rispettare sempre il necessario coefficiente di immessa e dell'aria aspirata.
ricambio aria.
Ricambio d'aria
Tipo di ambiente
min. max.
Stanze di soggiorno/da letto 0,7 1,0
Il coefficiente di ricambio d'aria LW è il quoziente tra flusso Cucina/Bagno/WC 2,0 4,0
volumetrico dell'aria aspirata e il volume della stanza.
Ricambio d'aria dell'edificio
Esempio: Il ricambio d'aria complessivo come valore medio di tutti gli
Un ricambio di 0,5 volte l'ora significa che l'aria della stanza ambienti dovrebbe essere compreso tra 0,4 e 1 l'ora.
viene sostituita per metà da aria fresca esterna in un'ora, ovvero
che tutta l'aria della stanza viene ricambiata ogni due ore. Superficie Occupanti Flusso d'aria
abitabile previsti immessa
NOTA fino a 50 Fino a 2 persone 60
Il decreto tedesco sul risparmio energetico (EnEV) paragona i guadagni Da 50 a 80 Fino a 4 persone 120
termici forniti da impianti di ventilazione sulla base di un ricambio Oltre 80 Fino a 6 persone 180
dell'aria standard di 0,4 [1/h].
tab. 6.2: Flusso volumetrico dell'aria immessa riferito alle norme DIN 1946,
parte 6, e DIN 18017 "Ventilazione di stanze da bagno e toilettes"

6.5.2 Consigli per l'installazione degli apparecchi per ventilazione domestica


e posizionamento delle valvole di immissione e aspirazione aria
Per ridurre al minimo le perdite termiche, l'installazione di tubazioni non dovrebbe superare i 3 m/s. Il carico sulle valvole di
apparecchi da ventilazione e la posa del sistema di distribuzione immissione e aspirazione aria non deve superare i 30-50 m3/h.
aria dovrebbero aver luogo all'interno dell'involucro termico In caso di flussi volumetrici superiori si consiglia di installare più
dell'edificio. Qualora si rendesse necessario attraversare con i valvole.
canali dell'aria aree non riscaldate o parzialmente riscaldate,
essi devono essere isolati. Volume d'aria Diametro del tubo
Negli apparecchi da ventilazione con produzione integrata di fino a max. 80 m3/h Mantello a spirale DN 100
acqua calda, l'installazione ha luogo solitamente in cantina o Fino a max. 130 m3/h Mantello a spirale DN 125
nella lavanderia, in modo da contenere quanto più possibile la
fino a max. 160 m3/h Mantello a spirale DN 140
lunghezza delle tubazioni.
fino a max. 220 m3/h Mantello a spirale DN 160
I flussi volumetrici d'aria devono essere scelti in maniera tale che
fino a max. 340 m3/h Mantello a spirale DN 200
il maggior volume d'aria possibile fluisca dalle stanze con aria più
fresca (zone di immissione aria) a quelle con aria meno fresca Alimentazione dell'aria
(zone di aspirazione aria). Nella zone di scorrimento devono
Nella pratica si è dimostrato conveniente disporre le valvole di
essere previste delle apposite aperture per l'aria. Queste
immissione aria al di sopra delle porte e nel soffitto, dato che
possono essere realizzate come spazi liberi al di sotto delle porte
queste aree non vengono ostruite da mobili o tende. Durante la
(altezza circa 0,75 cm) o in forma di griglie incassate nelle pareti
disposizione occorre accertarsi che l'area di immissione venga
o nelle porte.
raggiunta da un flusso sufficiente e costante di aria. Nei sistemi
Convogliamento dell'aria decentralizzati, gli ingressi di immissione dell'aria devono essere
posizionati nella zona alta delle pareti esterne (ad es. in
Per contenere quanto più possibile lo sviluppo di rumore e le
vicinanza del tetto accanto a una finestra).
perdite di carico, la velocità di flusso all'interno della rete di

220 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore 6.5.3

Scarico dell'aria immissione. È opportuno montarle nel soffitto oppure sulla


La posizione delle valvole di aspirazione aria per la ventilazione parete, laddove si forma l'aria da aspirare.
domestica ha rilevanza minore rispetto a quella delle valvole di

PK :&
&XFLQD
PK
&DPHUD
PK GHLEDPELQL
%DJQR

3DUDYHQWR

6DODGDSUDQ]R
¡
PK PK
¡
&RUULGRLR

PK PK

=RQDQRWWHJHQLWRUL
6RJJLRUQR

fig. 6.7: Estratto da un progetto di ventilazione con immissione e aspirazione aria centralizzate

6.5.3 Calcolo della perdita di pressione complessiva


La determinazione della perdita di pressione complessiva del standard che possono essere posati singolarmente e senza
sistema di distribuzione aria avviene tramite il calcolo del tratto alcuna difficoltà di montaggio. Inoltre, le condotte flessibili
più sconveniente. Questo viene scomposto in sottosezioni e dell'aria possono essere posate una accanto all'altra, con
successivamente vengono determinate le perdite di carico dei risparmio di spazio prezioso, e impedendo la trasmissione del
singoli componenti in funzione della portata volumetrica e del rumore tra le diverse stanze (effetto telefono).
diametro del tubo. La perdita di carico complessiva corrisponde Qualora la distribuzione dell'aria avvenga per mezzo del sistema
alla somma delle perdite di carico dei singoli componenti. multitubo standard appositamente sviluppato e disponibile per
La perdita di pressione complessiva così determinata deve ogni sistema di ventilazione domestica, se si osservano i
rientrare nella compressione esterna ammessa dell'apparecchio seguenti punti è possibile fare a meno della rilevazione della
da ventilazione. perdita di pressione complessiva.
Moduli di sistema per la ventilazione „ Tratti di tubazione brevi e diretti
Nei moduli di sistema per ventilazione, i flussi di aria immessa e „ Lunghezza massima della colonna 15 m
di aria aspirata vengono condotti singolarmente dalle stanze „ Estensione completa dei tubi forniti compressi
all'apparecchio. Contrariamente ai canoni costruttivi tradizionali
„ Posa che favorisce il flusso dell'aria, con raggi di piegatura
dei sistemi di ventilazione, non è necessario congiungere o
ridotti (evitare piegature a gomito di 90°).
separare i flussi di aria. Questo permette l'utilizzo di moduli

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 221
6.6 Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore

6.6 Apparecchio compatto per la ventilazione domestica ad aspirazione


LWP 300W
L'apparecchio compatto per la ventilazione domestica ad convogliati singolarmente dagli ambienti di aspirazione al
aspirazione, asporta continuamente da cucina, bagno e WC collettore d'aria dell'apparecchio.
l'aria calda, carica di umidità e sostanze dannose, sottraendo
attivamente da essa il calore necessario per la produzione di Modulo di aspirazione parete/soffitto ALS D
acqua calda. Da impiegare quando la distribuzione dell'aria può avvenire
L'apparecchio compatto ad aspirazione è pensato solamente attraverso pareti, soffitti (ad es. soffitto a travi di
specificamente per le esigenze della ventilazione domestica e, legno) o falde del tetto. In questo caso viene impiegato il tubo
oltre alle funzioni base di una pompa di calore per la produzione flessibile Isoflex DN 80.
di acqua calda, presenta anche i seguenti vantaggi:
Modulo di aspirazione parete/pavimento ALS B
„ Funzione di ventilazione permanente, indipendente dalla
Da impiegare quando la distribuzione dell'aria ad esempio di un
produzione di acqua calda
intero piano deve essere effettuata attraverso il massetto del
„ Flusso volumetrico dell'aria regolabile (120, 185 o 230 m3) piano soprastante. Per la posa nelle pareti e nei soffitti viene
tramite centralina di comando montata a parete impiegato il tubo flessibile Isoflex DN 80. La posa nel massetto
„ Modulo della pompa di calore che con flussi volumetrici avviene con il tubo Quadroflex (80 x 50).
relativamente piccoli ma continui fornisce coefficienti di
prestazioni elevati Modulo di
Parete/
„ Efficiente ventilatore a corrente continua aspirazione con Parete/Soffitto
Pavimento
„ Regolazione elettronica di volume costante, per garantire il unità decentrate di ALS D
ALS B
flusso volumetrico impostato anche con perdite di carico immissione aria
variabili Griglia per parete esterna 1 pezzo 1 pezzo
Scatola da incasso per
1 pezzo 1 pezzo
ATTENZIONE! griglia esterna
Valvola di aspirazione
Il dimensionamento del flusso volumetrico di aria aspirata deve avvenire con filtro
6 pezzi 6 pezzi
in funzione dell'edificio e dell'utilizzo al quale questo è destinato. Le
Regolatore di flusso
direttive e le norme più importanti da osservare sono la DIN 1946 (parte 6) 3 pezzi 3 pezzi
volumetrico costante
e la DIN 18017. Queste definiscono i necessari flussi volumetrici sulla Tubo Isoflex DN80
10 pezzi 4 pezzi
base dei quali progettare gli impianti. (da 10 m)
Raccordo per tubi 4 pezzi 2 pezzi
NOTA Tubo Isoflex DN160
1 pezzo 1 pezzo
(da 10 m)
Con un flusso volumetrico d'aria pari a 230 m3 e una temperatura
Collettore aria a 6 vie 1 pezzo 1 pezzo
dell'acqua calda impostata a 45 °C si ha, per l'accumulo da 290 l, un
Unità immissione aria da
tempo di riscaldamento di circa 6,2 ore. Un flusso volumetrico d'aria parete esterna
6 pezzi 6 pezzi
inferiore allunga il tempo necessario per il riscaldamento. Tubo Quadroflex 80x50
Un eventuale maggior fabbisogno di acqua calda può essere coperto con 6 pezzi
(da 5 m)
la resistenza integrata di serie o con un secondo generatore di calore Gomito a 90° 4 pezzi
allacciato allo scambiatore di calore. Passante diritto 4 pezzi
Materiale di montaggio 1 kit 1 kit
Sistema a due tubi aspirazione/convogliamento
all'esterno
L'apparecchio compatto per la ventilazione domestica è
equipaggiato con due bocchettoni, uno per l'aspirazione e uno
per il convogliamento all'esterno dell'aria (2 x DN 160).
Il bocchettone di aspirazione è collegato ad un sistema centrale
di canali. Tramite le valvole di aspirazione collegate, l'aria degli
ambienti di aspirazione dell'edificio, carica di umidità e odori,
viene estratta in maniera controllata e trasportata all'esterno
attraverso il bocchettone di convogliamento. L'aria fresca
(esterna) necessaria viene fornita all'edificio tramite unità
decentrate di immissione aria.
Il sistema di aspirazione aria da installare nell'edificio, che viene
offerto come modulo di aspirazione con unità decentrate di
immissione aria, è disponibile sotto forma di modulo di sistema
preconfezionato parete/soffitto o parete/pavimento. Inoltre
sussiste anche la possibilità di collegare un sistema di canali
tradizionale.

Modulo di aspirazione con unità di immissione aria fig. 6.8: Apparecchio per ventilazione domestica con scarico dell'aria
Contrariamente ai canoni costruttivi tradizionali dei sistemi di LWP 300W
ventilazione, nei moduli parete/soffitto o parete/pavimento i
singoli tubi flessibili Isoflex oppure Quadroflex vengono

222 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore 6.7

6.7 Informazioni sull'apparecchio - Apparecchio compatto per la


ventilazione domestica con scarico dell'aria
Informazioni sull'apparecchio - Sistema compatto per la ventilazione domestica con scarico
dell'aria

Apparecchio per la ventilazione domestica con scarico dell'aria LWP 300W


Modello Con scambiatore di calore supplementare integrato
Capacità nominale accumulo (litri) 290
Materiale accumulo Acciaio smaltato a norma DIN 4753
Pressione nominale accumulo (bar) 10
Dimensioni L x P x A (oltre misura) (cm) 66 x 65 x 170
Peso (a vuoto) (kg) circa 175
Allacciamento elettrico 230V ~ 50Hz
Protezione (A) 16
Liquido refrigerante R134a, quantità (kg) 0,8
Dati prestazionali
Campo di impiego pompa di calore lato aria (°C) da 15 a 30

Temperatura dell'acqua selezionabile (esercizio pompa di calore ±1,5 K)(°C) da 23 a 60


Tempo di riscaldamento da 15 °C a 60 °C con (L20/F50) (h) 10,3
Potenza elettrica assorbita resistenza supplementare (Watt) 1500

Potenza elettrica assorbita media 1 a 45 °C (Watt) 470


1 1590
Potenza calorifica assorbita media a 45 °C (Watt)
COP (t) in conformità alla norma EN 255 a 45 °C 3,4
Assorbimento di energia in stand-by a 45 °C/24 h (Watt) 47
2 53
Livello di pressione acustica (dB(A))
3 120 / 185 / 230
Flusso d'aria: stadio I/II/III (m /h)
Potenza elettrica assorbita media ventilatore - stadio I/II/III (W) 15 / 28 / 45
Compressione esterna (Pa) 200
Diametro collegamento canale dell'aria (mm) 160
Scambiatore di calore integrato - Superficie di scambio (m²) 1,45
Tubo sonda ∅interno (per esercizio scambiatore di calore) (mm) 12
Collegamento tubazione ricircolo filetto esterno R ¾"
Collegamento uscita acqua calda filetto esterno R1"
Collegamento alimentazione acqua fredda filetto esterno R1"
Collegamento scambiatore di calore integratofiletto esterno R1"

1. Processo di riscaldamento della capacità nominale da 15 °C a 45 °C con L20/F50 = temperatura dell'aria aspirata pari a 20 °C, umidità dell'aria aspirata 50% e ventilatore allo
stadio III
2. A 1 m di distanza (con installazione libera senza canale di aspirazione o gomito a 90° dal lato sfiato)

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 223
6.8 Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore

6.8 Differenti possibilità di riscaldamento dell'acqua sanitaria - comfort e


costi a confronto

6.8.1 Approvvigionamento acqua sanitaria decentralizzato (ad es. scalda-acqua


istantaneo)
Vantaggi rispetto alle pompe di calore da Svantaggi rispetto alle pompe di calore da
riscaldamento: riscaldamento:
a) basso livello di investimenti a) costi di esercizio elevati
b) fabbisogno di spazio estremamente ridotto b) minor comfort dovuto al fatto che la temperatura dell'acqua
c) maggiore disponibilità della pompa di calore per la funzione calda dipende dalla velocità di erogazione (negli apparecchi
di riscaldamento (specialmente in esercizio monovalente e idraulici)
durante i periodi di interdizione)
d) perdite di acqua ridotte
e) assenza di perdite da blocco e da circolazione

6.8.2 Accumulo elettrico fisso (esercizio a tariffa notturna)


Vantaggi rispetto alle pompe di calore da Svantaggi rispetto alle pompe di calore da
riscaldamento: riscaldamento:
a) basso livello di investimenti a) costi di esercizio elevati
b) possibilità di avere elevate temperature dell'acqua sanitaria b) disponibilità limitata
nell'accumulo (ma spesso non sono necessarie) c) possibilità di maggiori incrostazioni calcaree
c) maggiore disponibilità della pompa di calore per la funzione d) tempi di riscaldamento lunghi
di riscaldamento (specialmente in esercizio monovalente e
durante i periodi di interdizione).

6.8.3 Pompa di calore per acqua sanitaria


Vantaggi rispetto alle pompe di calore da d) temperature elevate dell'acqua sanitaria in esercizio di sola
riscaldamento: pompa di calore
a) in estate è possibile ottenere il raffrescamento e la
deumidificazione del luogo d'installazione (ad es. nella Svantaggi rispetto alle pompe di calore da
dispensa) riscaldamento:
a) riscaldamento da zero dell'accumulo dell'acqua sanitaria in
b) maggiore disponibilità della pompa di calore per la funzione
tempi decisamente più lunghi
di riscaldamento (specialmente in esercizio monovalente e
durante i periodi di interdizione) b) in generale potenza termica insufficiente in corrispondenza
di un elevato fabbisogno di acqua sanitaria
c) possibilità di semplice allacciamento degli impianti solari
termici c) raffreddamento del luogo di installazione in inverno

6.8.4 Apparecchi per la ventilazione domestica con produzione di acqua calda


Vantaggi rispetto alle pompe di calore da d) possibilità di semplice allacciamento degli impianti solari
riscaldamento: termici
a) confortevole ventilazione dell'appartamento per garantire un e) temperature elevate dell'acqua sanitaria in esercizio di sola
ricambio d'aria igienico pompa di calore
b) produzione di acqua calda grazie al recupero di calore
dall'aria di scarico attivo tutto l'anno Svantaggi rispetto alle pompe di calore da
riscaldamento:
c) maggiore disponibilità della pompa di calore per la funzione
a) riscaldamento da zero dell'accumulo dell'acqua calda in
di riscaldamento (specialmente in esercizio monovalente e
esercizio pompa di calore in tempi molto lunghi
durante i periodi di interdizione)
b) in caso di un elevato fabbisogno di acqua calda è
necessario l'utilizzo di un secondo generatore di calore

224 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Produzione di acqua sanitaria e ventilazione con le pompe di calore 6.8.5

6.8.5 Riassumendo:
Il riscaldamento dell'acqua sanitaria mediante pompa di calore
rappresenta una soluzione sensata e conveniente in virtù del
buon coefficiente di lavoro.
Se è necessaria o si desidera la ventilazione domestica, la
produzione di acqua sanitaria dovrebbe avvenire, in presenza di
normali abitudini dell'utente, tramite l'apparecchio per
ventilazione domestica. La pompa di calore aria/acqua integrata
assorbe l'energia contenuta nell'aria di scarico e la sfrutta per la
produzione di acqua sanitaria durante tutto l'anno.
A seconda del piano tariffario dell'azienda distributrice
dell'energia elettrica, del consumo di acqua sanitaria, della
temperatura richiesta e della posizione dei punti di prelievo,
potrebbe risultare conveniente anche l'uso di apparecchi per
acqua calda sanitaria elettrici.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 225
7 Programmatore della pompa di calore

7 Programmatore della pompa di calore


Il programmatore della pompa di calore è indispensabile per „ Comando di un secondo generatore di calore
l'esercizio di pompe di calore aria/acqua, acqua glicolica/acqua e (caldaia a olio combustibile o gas, oppure riscaldatore a
acqua/acqua. Esso serve a regolare un impianto di immersione)
riscaldamento bivalente, monovalente o monoenergetico e a „ Comando di un miscelatore per un secondo generatore di
monitorare gli organi di sicurezza del circuito del freddo. Montato calore (caldaia a olio combustibile, gas o combustibile solido
nell'involucro della pompa di calore oppure fornito insieme a oppure sorgente di calore rinnovabile)
quest'ultima nella versione da montaggio a parete, gestisce la „ Programma speciale per il secondo generatore di calore per
regolazione sia dell'impianto per l'utilizzo del calore che garantire tempi minimi di esercizio (caldaia a olio
dell'impianto della sorgente di calore. combustibile) oppure tempi minimi di caricamento
(accumulo centrale)
Panoramica delle funzioni
„ Comando comfort a sei tasti „ Comando di una resistenza per il riscaldamento
complementare dell'acqua sanitaria con programmi a tempo
„ Grande display LCD retroilluminato di facile lettura con
regolabili e per la disinfezione termica
visualizzazioni sia dello stato di funzionamento che di
servizio „ Comando di pompe di ricircolo (max. 5) in funzione del
fabbisogno
„ Soddisfa i requisiti posti dall'azienda distributrice
dell'energia elettrica „ Gestione dello sbrinamento per la minimizzazione
dell'energia necessaria grazie a cicli di sbrinamento flessibili
„ Guida dinamica a menu adattata all'impianto configurato
e autoadattanti
con pompa di calore
„ Gestione dei compressori per la ripartizione omogenea del
„ Interfaccia per telecomando con identiche voci di menu
carico degli stessi nelle pompe di calore con due
„ Regolazione dell'esercizio di riscaldamento basata sulla compressori
temperatura del ritorno tramite temperatura esterna, su un
„ Contatore delle ore di esercizio per compressore, pompe di
valore fisso impostabile o sulla temperatura ambiente.
ricircolo, secondo generatore di calore e resistenza
„ Possibilità di comandare fino a 3 circuiti di riscaldamento
„ Blocco della tastiera, protezione bambini
„ Commutazione prioritaria
„ Memoria allarmi con indicazione di data e ora
– priorità raffrescamento
- priorità produzione di acqua calda „ Interfaccia di comunicazione con PC con possibilità di
- priorità riscaldamento visualizzazione dei parametri della pompa di calore
- piscina „ Programma automatico per l'asciugatura di massetti con
memorizzazione del momento di inizio e fine

7.1 Comando
„ Il comando del programmatore della pompa di calore „ Possono essere selezionate 6 diverse modalità di esercizio:
avviene tramite 6 tasti: Esc, Modo, Menu, ⇓, ⇑, ↵. A seconda Raffrescamento, Estate, Auto, Festa, Vacanze, 2°
della visualizzazione attuale (Standard o Menu), a questi generatore di calore.
tasti sono assegnate funzioni diverse. „ Il menu è costituito da 3 livelli principali:
„ Lo stato operativo della pompa di calore e dell'impianto di Impostazioni, Dati di esercizio, Storico
riscaldamento viene visualizzato con testo in chiaro sul
display LCD a 4 righe x 20 caratteri.

'LVSOD\D[FDUDWWHUL 6LPEROLGL 7DVWLGLFRPDQGR


UHWURLOOXPLQDWR PRGDOLWjHVHUFL]LR

9LVXDOL]]D]LRQHGLVWDWR3'& 5LVFDOGDPHQWRSLFDOGRSLIUHGGR
ULJD LQGLFDWRUHDEDUUDULJD
fig. 7.1: Visualizzazione standard display LCD, schermata principale con tasti di comando

NOTA NOTA
Il contrasto del display è regolabile. A tal fine premere Blocco della tastiera, protezione bambini!
contemporaneamente i tasti (MENU) e (↵) fino a quando l'impostazione Per evitare modifiche involontarie al programmatore della pompa di
non è terminata. calore premere per circa 5 secondi il tasto (Esc) fino alla visualizzazione
Premendo simultaneamente il tasto (⇑) il contrasto aumenta, premendo il di Blocco tastiera attivo. L'annullamento del blocco tastiera avviene nella
tasto (⇓) il contrasto diminuisce. stessa maniera.

226 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Programmatore della pompa di calore 7.1.1.1

Tasto Visualizzazione standard (fig. 7.1 a pag. 226) Modifica dell'impostazione


„ Attivazione o disattivazione del blocco tastiera „ Uscita dal menu e ritorno alla schermata principale
„ Conferma di un'anomalia „ Ritorno da un sottomenu
Esc
„ Uscita da un valore di impostazione senza registrare
le modifiche
Operativita „ Selezione della modalità di esercizio Nessuna azione
Menu „ Passaggio al menu Nessuna azione
„ Spostamento verso il basso della curva di „ Scorrimento in basso tra le voci di menu di uno
⇓ riscaldamento (più freddo) stesso livello
„ Modifica di un valore di impostazione verso il basso
„ Spostamento verso l'alto della curva di riscaldamento „ Scorrimento in alto tra le voci di menu di uno
(più caldo) stesso livello

„ Modifica di un valore di impostazione verso l'alto

„ Selezione di un valore di impostazione


nella corrispondente voce di menu
↵ Nessuna azione „ Uscita da un valore di impostazione e
registrazione delle modifiche
„ Passaggio a un sottomenu
tab. 7.1: Funzioni dei tasti di comando

7.1.1 Sensore termico (centralina di riscaldamento N1)


A seconda del tipo di pompa di calore, i seguenti sensori termici „ Temperatura di uscita sorgente di calore nelle pompe di
sono già montati o devono essere aggiunti: calore acqua glicolica/acqua e acqua/acqua
„ Temperatura esterna (R1) (vedi cap. 7.1.1.3 a pag. 228) „ Temperatura acqua calda (R3)
„ Temperatura 1°, 2° e 3° circuito di riscaldamento „ Temperatura dell'accumulo di calore rigenerativo (R13)
(R2, R5 e R13) La centralina di riscaldamento N1 è disponibile in due versioni:
(vedi cap. 7.1.1.4 a pag. 228)
„ Centralina di riscaldamento con display integrato
„ Temperatura di mandata (R9), come sensore antigelo (WPM 2006 plus) (vedi cap. 7.1.1.1 a pag. 227)
(sorgente di calore) nelle pompe di calore aria/acqua

Temperatura in °C
-20 -15 -10 -5 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60
Resistenza NTC-2 14,6 11,4 8,9 7,1 5,6 4,5 3,7 2,9 2,4 2,0 1,7 1,4 1,1 1,0 0,8 0,7 0,6
standard in kΩ
Resistenza NTC-10 67,7 53,4 42,3 33,9 27,3 22,1 18,0 14,9 12,1 10,0 8,4 7,0 5,9 5,0 4,2 3,6 3,1
in kΩ

7.1.1.1 Centralina di riscaldamento con display integrato (WPM 2006 plus)



Tutti i sensori termici da collegare alla centralina di
riscaldamento con display integrato devono corrispondere alla 
curva caratteristica della sonda mostrata in fig. 7.3 a pag. 227.

9DORUHGHOODUHVLVWHQ]DLQ>N2KP@











fig. 7.2: Centralina di riscaldamento con display integrato



         
7HPSHUDWXUDHVWHUQDLQ>ƒ&@

fig. 7.3: Curva caratteristica della sonda standard NTC-2, secondo


DIN 44574, per collegamento a centralina di riscaldamento con
display integrato

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 227
7.1.1.2 Programmatore della pompa di calore

7.1.1.2 Centralina di riscaldamento con elemento di comando estraibile (WPM 2007 plus/WPM EconPlus)
I sensori termici da collegare alla centralina di riscaldamento con 

elemento di comando estraibile devono corrispondere alla curva 

caratteristica della sonda mostrata in fig. 7.5 a pag. 228. L'unica

9DORUHGHOODUHVLVWHQ]DLQ>N2KP@


eccezione è costituita dal sensore della temperatura esterna in 

dotazione alla pompa di calore (vedi cap. 7.1.1.3 a pag. 228) 












          
7HPSHUDWXUDLQ>ƒ&@

fig. 7.5: Curva caratteristica della sonda NTC-10 per collegamento alla
fig. 7.4: Elemento di comando estraibile centralina di riscaldamento con elemento di comando estraibile

7.1.1.3 Montaggio del sensore della temperatura esterna


Il sensore termico deve essere posizionato in maniera tale da „ Non montare in posizione "riparata" (ad es. in una nicchia o
rilevare tutti i fenomeni atmosferici e da non falsare il valore di sotto un balcone)
misurazione. „ Non montare vicino a finestre, porte, aperture di scarico
dell'aria, lampade da esterno o pompe di calore
Montaggio:
„ Non esporre direttamente ai raggi solari, in qualsiasi
„ Sulla parete esterna di un ambiente riscaldato e
stagione
possibilmente sul lato nord o nordovest

7.1.1.4 Montaggio della sonda di temperatura del ritorno


Il montaggio del sensore di ritorno è necessario solo quando
questo è compreso in dotazione di fornitura ma non è fornito già 
installato.
Il sensore di ritorno può essere montato a contatto sul tubo


oppure può essere installato nella guaina a immersione del 5
gruppo idraulico compatto. 

„ Ripulire il tubo del riscaldamento da vernice, ruggine e


scorie

„ Spalmare la superficie pulita con pasta termoconduttiva
(stendere uno strato sottile) fig. 7.7: Dimensioni sensore di ritorno standard NTC-2 in involucro metallico

„ Fissare la sonda con una fascetta per tubi flessibili (serrare


bene, le sonde non fissate provocano malfunzionamenti) e

isolarla termicamente
)DVFHWWDSHUWXELIOHVVLELOL



6RQGDDSSOLFDWD
,VRODPHQWRWHUPLFR fig. 7.8: Dimensioni sensore di ritorno standard NTC-10 in involucro plastico

fig. 7.6: Montaggio di una sonda a contatto sul tubo

228 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Programmatore della pompa di calore 7.2.1

7.2 Contatore della quantità di calore WMZ


NOTA rilevano i valori misurati e trasmettono un segnale al
Sulle pompe di calore aria/acqua ad alta efficienza il contatore della programmatore della pompa di calore, il quale, in funzione della
quantità di calore è presente di serie. La misurazione avviene per mezzo modalità di esercizio in cui quest'ultima si trova attualmente
di sensori di pressione posti nel circuito di riscaldamento e collegati (riscaldamento/acqua sanitaria/piscina), assomma la quantità di
direttamente con il programmatore della pompa di calore WPM EconPlus. calore in kWh e la rende disponibile per la visualizzazione nel
menu Dati di esercizio e Storico.
Descrizione generale
Il contatore della quantità di calore (WMZ 25/32) da collegare al NOTA
programmatore della pompa di calore serve al rilevamento e Il contatore della quantità di calore risponde ai requisiti qualitativi statuiti
all'analisi della quantità di calore ceduta dalla pompa di calore. dal programma tedesco di incentivazione del mercato per la promozione
di pompe di calore efficienti. Non è soggetto all'obbligo di una
I sensori posti nelle condutture della mandata e del ritorno
misurazione ufficiale e quindi non è utilizzabile per il calcolo dei costi di
dell'acqua di riscaldamento, assieme ad un modulo elettronico, riscaldamento.

7.2.1 Componenti idraulici ed elettrici del contatore della quantità di calore


Per la raccolta dei dati il contatore necessita di due dispositivi di Il punto di montaggio di entrambi i tubi di misura deve trovarsi il
misura. più possibile vicino alla pompa di calore, nel circuito di
„ Il tubo di misura della portata generazione.
Deve essere montato nella mandata alla pompa di calore Evitare il montaggio distanziato da pompe, valvole e altri
prima della biforcazione della produzione di acqua calda componenti in quanto le turbolenze possono causare alterazioni
(fare attenzione al verso del flusso). nella misura della quantità di calore (si consiglia di osservare una
„ Un sensore termico (tubo in rame con guaina a immersione) distanza di stabilizzazione pari a 50 cm).
Deve essere montato nel ritorno dalla pompa di calore.

( WPM 2006 )

Involucro del contatore della quantità di calore - Elettronica

Nuovo software
ID 12 richiesto!
Versione H_H_61

24 V AC

230 V / 50 Hz L / N / PE

Impulso contatore della quantità di calore


N1-B1 T

Nella mandata (R1)

riscaldamento
N1
WMZ WPM
Nel ritorno X8/X11

riscaldamento WP

N1-B2
(R2)
T

Mandata riscaldamento

Ritorno riscaldamento

fig. 7.9: Componenti idraulici ed elettrici del contatore della quantità di calore

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 229
7.2.2 Programmatore della pompa di calore

NOTA
Utilizzare solo acqua pura nel circuito di riscaldamento (nessuna miscela,
nessun antigelo).

La scheda di controllo del modulo elettronico necessita di


un'alimentazione elettrica dedicata, prelevabile direttamente
attraverso la rete elettrica o tramite la morsettiera (rete L/N/PE.
~230 VAC) del programmatore della pompa di calore.
Pompe di calore compatte
Fra il morsetto X2/1/2 del modulo elettronico e il regolatore della
pompa di calore (N1) deve essere collegato un cavo di segnale Nelle pompe di calore con componenti di riscaldamento integrati
che trasmetta l'impulso al programmatore della pompa di calore. per un circuito di riscaldamento non miscelato (pompa di calore
compatta) non è possibile installare il contatore della quantità di
Schema morsetti:
calore all'interno della pompa di calore (a monte della
biforcazione della produzione di acqua calda). Per questo motivo
Contatore della quantità Programmatore della pompa
il rilevamento dell'esercizio di riscaldamento del contatore della
di calore di calore
quantità di calore è integrato nella mandata del riscaldamento.
WMZ WPM
Per il rilevamento di una produzione opzionale di acqua calda è
N20/X2-1 24VAC/G possibile installare un contatore aggiuntivo della quantità di
N20/X2-2 N1/J7-ID12 calore nella mandata dell'acqua calda.

7.2.2 Impostazioni del programmatore della pompa di calore

NOTA di preconfigurazione. Nel menu "Storico" sono visualizzati i valori


Per l'analisi degli impulsi il programmatore della pompa di calore per Riscaldamento, Acqua sanitaria e Piscina a seconda
necessita della versione del software H6x (o superiore). dell'impostazione dell'impianto. L'indicazione della quantità di
calore ceduta è in kWh.
Per attivare il rilevamento della quantità di calore, è necessario Il contatore può essere azzerato nel menu "Dati di esercizio".
programmare il "Contatore della quantità di calore" su SÌ in fase

7.3 Struttura generale del menu


Nel programmatore della pompa di calore sono disponibili
numerosi parametri di impostazione e regolazione (vedi tab. 7.2
a pag. 231).

Preconfigurazione
Con la preconfigurazione viene comunicato alla centralina quali
componenti sono connessi all'impianto di riscaldamento a
pompa di calore. La preconfigurazione deve avvenire prima della
configurazione, in modo da poter mostrare o nascondere
determinate voci di menu specifiche dell'impianto (menu
dinamici).

Configurazione
Nel livello di menu per il personale specializzato è possibile
definire, oltre al menu d'impostazione ampliato, anche i menu
"Uscite", "Ingressi", Funzioni speciali" e "Modem".

230 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Programmatore della pompa di calore 7.3

Preconfigurazione Impostazioni Uscite


Modo operativo Commutazione acqua sanitaria 2° compressore Ventilatore/Pompa primaria
Contatore della quantità di calore Isteresi acqua sanitaria 2. Generatore di calore
Scambiatore di calore supplementare Riscaldamento parallelo acqua sanitaria - AS Miscelatore aperto 2° generatore di calore
1. Circuito di riscaldamento Max. temperatura parallela acqua sanitaria Miscelatore chiuso 2° generatore di calore
2. Circuito di riscaldamento Raffrescamento parallelo acqua sanitaria - AS Miscelatore aperto 3° circuito di riscaldamento
3. Circuito di riscaldamento Temperatura nominale acqua sanitaria Miscelatore chiuso 3° circuito di riscaldamento
Funzione raffrescamento attivo Blocco acqua calda Pompa riscaldamento
Funzione raffrescamento passivo Blocco acqua calda Pompa riscaldamento 1° circuito di riscaldamento
Struttura funzione raffrescamento passivo Blocco acqua calda Pompa riscaldamento 2° circuito di riscaldamento
Produzione di acqua calda Disinfezione termica Miscelatore aperto 2°circuito di riscaldamento
Produzione acqua calda richiesta tramite Avvio disinfezione termica Miscelatore chiuso 2°circuito di riscaldamento
Produzione acqua calda riscaldatore a Temperatura disinfezione termica Pompa supplementare
Preparazione acqua piscina Disinfezione termica Pompa raffrescamento
Misurazione bassa pressione acqua glicolica disponibile Reset massimo PC acqua sanitaria Commutazione termostati ambiente
Bassa pressione acqua glicolica Piscina Valvole di commutazione raffrescamento
Piscina Pompa acqua calda
Impostazioni Blocco piscina tempo1 ... tempo2 Riscaldatore a immersione
Orario Blocco piscina LU ... DO Pompa piscina
Operativita Impianto pompa
Modalità di esercizio Pompa supplementare per riscaldamento Ingressi
Numero di ore esercizio Festa Pompa supplementare per raffrescamento Pressost. bassa pr.
Numero giorni esercizio Vacanze Pompa supplementare per acqua sanitaria Pressostato alta pressione
Pompa di calore Pompa supplementare per piscina Pressostato fine sbr
Numero di compress. Data anno giorno mese giorno della settimana Controllo portata
Limite operativo di temp. Lingua Termostato gas caldo
Pressostato alta press. Protezione antigelo termostato
Pressostato bassa press. Dati di esercizio Protezione motore compressore
2. Generatore di calore Temperatura esterna Protezione motore pompa primaria
Valore limite 2° GC Temperatura nominale ritorno 1. Circuito di riscaldamento Blocco az.distr.energ.elettr.
Modo operativo 2° GC Temperatura ritorno 1. Circuito di riscaldamento Disalimentaz. est.
Tempo di funzionamento miscelatore 2° GC Temperatura mandata Pompa di calore Pressostato bassa pressione acqua glicolica
Isteresi miscelatore 2° GC Temperatura nomin. Circ. risc. 2 Controllore punto di rugiada
Blocco az.distr.energ.elettr. Temperatura minima 2° circuito di riscaldamento Termostato acqua sanitaria
Temperatura limite Ide3 Temperatura 2° circuito di riscaldamento Termostato piscina
Programma speciale 2° GC Temperatura nomin. Circ. risc. 3
Sovratemperatura 2° GC bivalente Temperatura 3° circuito di riscaldamento Funzioni speciali
2° GC piscina bivalente rigenerativo Richiesta riscaldamento Cambio compressore
1. Circuito di riscaldamento Livello bivalenza Avvio veloce
1. CR regolazione tramite Sensore sbrinamento Disattiv. lim. inf.
1. CR Curva di riscaldamento Punto finale (-20°C) Temperatura serbatoio rigenerativo Messa in funzione
1. CR regolazione a valore fisso Temperatura nominale ritorno Temperatura ritorno raffrescamento passivo Controllo sistema
1. CR regolazione ambiente temperatura ambiente nominale Temperatura mandata raffrescamento passivo Controllo sistema lato primario
1. CR temperatura minima ritorno Antigelo raffreddamento raffrescamento Controllo sistema lato secondario
1. CR temperatura massima ritorno Temperatura ambiente 1 valore nominale Controllo sistema pompa acqua calda
1. CR isteresi della temperatura nominale di ritorno Temperatura ambiente 1 Controllo sistema miscelatore
1. CR abbassamento programma a tempo Umidita locale 1 Programma riscaldamento iniziale
1. CR abbassamento Temperatura ambiente 2 Temperatura max. programma riscaldamento iniziale
1. CR abbassamento valore di abbassamento Umidita locale 2 Acqua calda/Piscina attiva
1. CR abbassamento LU ... DO Richiesta raffrescamento Riscaldamento funzionale
1. CR innalzamento programma a tempo Temperatura nominale acqua calda Programma standard riscaldamento preparatorio
1. CR innalzamento tempo1 ... tempo2 Temperatura acqua calda Programma individuale durata riscaldamento progressivo
1. CR innalzamento valore di innalzamento Richiesta acqua sanitaria Programma individuale durata arresto
1. CR innalzamento LU ... DO Richiesta piscina Programma individuale durata riscaldamento regressivo
2. Circuito riscaldamento/3° circuito riscaldamento Sensore antigelo Programma individuale diff. temp. riscaldamento progressivo
2°/3° CR regolazione tramite Codifica Programma individuale diff. temp. riscaldamento regressivo
2°/3° CR sensore termico Software riscaldamento Programma individuale riscaldamento preparatorio
2°/3° CR Curva di riscaldamento Punto finale (-20°C) Software raffrescamento Misurazione differenza di temperatura
2°/3° CR più freddo/più caldo Rete riscaldamento/raffrescamento Misurazione monitoraggio sbrinamento
2°/3° CR regol. v. fisso Temperatura nomin. Contatore della quantità di calore Service
2°/3° CR valore max. ritorno Storico Servizio clienti sbrinamento
2°/3° CR isteresi miscelatore Tempo funzionamento compressore 1 Servizio clienti sbrinamento gas caldo
2°/3° CR tempo di funzionamento miscelatore Tempo funzionamento compressore 2 Funzione speciale AE
Abbassamento programma a tempo 2°/3° 2. Generatore calore tempo funzionamento Funzione speciale DA
CR2/3 Riduzione Tempo funzionamento pompa primaria Funzione speciale DE
Abbassamento 2°/3° CR valore di abbassamento Tempo funzionamento ventilatore Funzione speciale AEK
Abbassamento 2°/3° CR LU ... DO Tempo funzionamento pompa riscaldamento Funzione speciale DK
Innalzamento programma a tempo 2°/3° CR Tempo funzionamento raffrescamento Funzione speciale WW
Innalzamento 2°/3° CR tempo1 ... tempo2 Tempo funzionamento pompa acqua calda Sonda temperatura esterna
Innalzamento 2°/3° CR valore di innalzamento Tempo funzionamento pompa piscina Test display
Innalzamento 2°/3° CR LU ... DO Tempo funzionamento resistenza a immersione Livelli di potenza raffrescamento
Raffrescamento Memoria allarmi n.2
Raffrescamento Raffrescamento ventilato Memoria allarmi n.1 Modem
Valore nominale raffrescamento ventilato (rit.) Riscaldamento funzionale inizio/fine Baudrate
Raffrescamento Raffrescamento silenzioso Riscaldamento preparatorio inizio/fine Indirizzo
Numero stazioni locali raffrescamento silenzioso Registro
Valore nominale raffrescamento silenzioso (temp. ambiente) Uscite Password
Scarto dal punto di rugiada raffrescamento silenzioso Compressore 1 Num. telefonico
2. Generatore di freddo Compressore 2 Tipo di selezione
Limite temperatura di raffrescamento Valvola distributrice a quattro vie Numero squilli prima della risposta
Acqua sanitaria Composizione manuale
2. Generatore di calore
Miscelatore aperto 2° generatore di calore

tab. 7.2: Struttura del menu programmatore della pompa di calore versione software H_H_6x

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 231
7.4 Programmatore della pompa di calore

7.4 Schema di collegamento del programmatore della pompa di calore per


montaggio a parete WPM 2006 plus
Legenda

A1 Il ponticello EVS (J5/ID3-EVS verso X2, per il blocco K9 Relè di accoppiamento 230V/24V
dell'alimentazione dell'energia elettrica) deve essere K11* Relè elettronico per teleindicazione guasti
inserito se non è presente il contattore di bloccaggio K12* Relè elettronico per la pompa di circolazione acqua
azienda distributrice dell'energia elettrica (contatto piscina
aperto = blocco azienda distributrice energia
K20* Contattore 2° generatore di calore
elettrica).
K21* Contattore resistenza elettrica acqua sanitaria
A2 Il ponticello SPR (J5/ID4-SPR verso X2) deve essere
K22* Contattore di blocco azienda distributrice dell'energia
rimosso quando l'ingresso viene utilizzato (ingresso
elettrica
aperto = pompa di calore off).
K23* Relè ausiliario per SPR
A3 Ponticello (anomalia M11). Al posto di A3 può essere
utilizzato un contatto normalmente chiuso a M11* Pompa primaria
potenziale zero (ad es. un interruttore salvamotore) M13* Pompa di ricircolo riscaldamento
A4 Ponticello (anomalia M1). Al posto di A4 può essere M15* Pompa di ricircolo riscaldamento 2° circuito di
utilizzato un contatto normalmente chiuso a riscaldamento
potenziale zero (ad es. un interruttore salvamotore) M16* Pompa di ricircolo supplementare
B2* Pressostato bassa pressione acqua glicolica M18* Pompa di ricircolo acqua calda
B3* Termostato acqua sanitaria M19* Pompa di ricircolo acqua piscina
B4* Termostato acqua piscina M21* Miscelatore circuito principale o 3° circuito di
E9 Resistenza elettrica acqua sanitaria riscaldamento
E10* 2° generatore di calore (caldaia o resistenza) M22* Miscelatore 2° circuito di riscaldamento
F1 Protezione comando N1 5x20/2,0ATr N1 Unità di regolazione
F2 Fusibile per morsetti a innesto J12 e J13 N10 Telecomando
5x20/4,0ATr N11 Gruppo relè
F3 Fusibile per morsetti a innesto da J15 a J18 R1 Sensore esterno da parete
5x20/4,0ATr R2 Sensore ritorno
H5* Spia teleindicazione guasti R3 Sensore acqua calda
J1 Collegamento alimentazione di corrente unità di R5 Sonda 2° circuito di riscaldamento
regolazione R9 Sensore antigelo (sorgente di calore)
(24VAC/50Hz) R12 Sensore sbrinamento
J2 Collegamento per i sensori: acqua sanitaria, ritorno R13 Sonda 3° circuito di riscaldamento
ed esterno
T1 Trasformatore di sicurezza 230/24 V AC/28VA
J3 Ingresso per la codifica PdC e il sensore antigelo
X1 Morsettiera connessione di rete, distributore N e PE
tramite connettore a spina X8 della linea di comando
X2, Morsetto distributore 24VAC
J4 Uscita 0-10VDC per il comando del convertitore di
frequenza, teleindicazione guasti, pompa di ricircolo X3, Morsetto distributore ground
acqua piscina X8, Connettore a spina linea di comando (bassa tensione)
J5 Connessione per termostato acqua calda, termostato X11, Connettore a spina linea di comando 230V CA
piscina e funzioni di blocco dell'azienda distributrice
Abbreviazioni:
dell'energia elettrica
J6 Connessione per la sonda del 2° circuito MA Miscelatore aperto
riscaldamento e per il sensore sbrinamento
MZ Miscelatore chiuso
J7 Connessione per il segnale di allarme "Bassa
* I componenti devono essere forniti esternamente
pressione acqua glicolica"
J8 Ingressi e uscite 230VAC per il comando della PdC
connettore a spina X11 del cavo di comando
J9 La presa non viene ancora utilizzata
J10 Presa per la connessione del telecomando
(esapolare)
J11 La connessione non viene ancora utilizzata
Da Uscite a 230 V CA per il comando dei componenti di
J12 a sistema (pompa, miscelatore, resistenza, valvole
J18 magnetiche, caldaia per riscaldamento)

232 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
E10

www.dimplex.de
HK
E9
X1 / N
N10
xxxxx M11 M13 M18 M21 M16 M15 M22

Resistenza elettrica
3 3
oppure K20

K21
MA MZ MA MZ
X11/7
Programmatore della pompa di calore

N1 X11/8

F3 /L

C7
NO7
C7
NO8
C8
NC8
C9
NO9
NO10
NO11
C9
C13

C4
NO4
NO5
NO6
C4

C1
NO1
NO2
NO3
C1
NO12
C12
NC12
NO13
NC13

F2 (L) X11/9
J11 J12 J13 J14 J15 J16 J17 J18
J9 J10
X2 / G

J5-IDC1 J2 J3 J4 J1-G0 J1-G J18 /C13 J1-G0 J12 /C1


J5 J6 J7 J8
F1 < J12- >
250V~
2AT -NO2
ID9

B6
B7
B8
ID10
ID11
ID12
IDC9

GND

ID1
ID7

VG
VG0
Y1
Y2
Y3
Y4
ID2
ID3
ID4
ID5
ID6
ID8
IDC1

B1
B2
B3
GND
+VDC
B4
BC4
B5
BC5
ID13H
ID13
IDC13
ID14
ID14H

-NO1 -NO3
J1 0 VAC 0 VAC

AE / EGS
B3

G
G0
4 5 6 T< 21

GND
X4 K9 X11
A1 A2 Stö.-
M11 14
1 3 2 4 5 6 Stö.- 1 2 3 4 5 6 7 8 9
24VAC 0 VAC R1 R2 R3 X8 B4 R5 R13
M1 B2

Conduttore no. 8
X3 T< P<

R12

GND
R9
X2

SPR

Cod.-WP
A4 24VAC
HD
ND
N

AE / EGS
L
Ver.1
Ver.2
Ven.
PUP

W1-15p A3 X2

EVS
N11 K23
Linea di comando A2 W1-15p

A2(-)
A1(+)

A2(-)

A1(+)
J14-C7
A1

J13-C4
K22 Linea di comando
24 VAC
K11 K12

L1

L1
T1

T1
T1 F3 F2
H5 M19 K9 A1
max. max. X1
230 VAC 200W 200W
X1 - N
A2
4,0A Tr
4,0A Tr

12 pol.
12 pol.

EVS/SPR > contatto aperto = blocco X1 X1

Attenzione!! N PE L
Cablato in fabbrica
Da J1 a J7 e X2, X3 e X8 sono a 24V.
Non deve essere applicata alcuna tensione di rete. se necessario collegare, a cura del committente
Rete / 230 VAC - 50Hz

fig. 7.10: Schema di collegamento del programmatore della pompa di calore per montaggio a parete WPM 2006 plus (regolatore di riscaldamento N1)

07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 233
7.4
7.5 Programmatore della pompa di calore

7.5 Schema di collegamento WPM EconPlus


Legenda per WPM EconPlus

Pompa di ricircolo riscaldamento


A Ponticelli M15*
2° /3° circuito di riscaldamento
Ponticello Blocco dell'azienda distributrice dell'energia elettrica: M16* Pompa di ricircolo supplementare
da inserire in mancanza di un contattore di bloccaggio
A1 M17* Pompa di ricircolo raffrescamento
dell'azienda distributrice dell'energia elettrica ( Contatto aperto =
blocco dell'azienda distributrice dell'energia elettrica). M18* Pompa di ricircolo acqua calda
Ponticello Blocco: deve essere rimosso se l'ingresso è utilizzato [M19]* Pompa di ricircolo acqua piscina
A2
(Ingresso aperto = PDC bloccata ). M21* Miscelatore circuito principale o 3° circuito di riscaldamento
Ponticello Sensore ritorno: M22* Miscelatore 2° circuito di riscaldamento
- deve essere rimosso se si utilizza il doppio gruppo senza [M24] Pompa di circolazione acqua sanitaria
pressione differenziale.
A-R2
- deve essere spostato se si utilizzano il doppio gruppo senza
pressione differenziale e la "valvola di inversione del circuito di N Elementi di regolazione
riscaldamento". Nuove posizioni morsetto: X3/1 e X3/2 N1 Unità di regolazione
N3 Stazione ambiente 1
B Contatti ausiliari N4 Stazione ambiente 2
B2* Pressostato bassa pressione acqua glicolica N5 Controllore punto di rugiada
B3* Termostato acqua sanitaria N9 Centralina temperatura ambiente
B4* Termostato acqua piscina N14 Elemento di comando
N17.1 Modulo "raffrescamento generale"
E Organi di riscaldamento, raffrescamento e ausiliari N17.2 Modulo "raffrescamento attivo"
E9* Riscaldatore a immersione elettrico acqua sanitaria N20 Contatore della quantità di calore
E10* 2. Generatore di calore
[E13]* Secondo generatore di freddo R Sonde, resistenze
R1* Sensore esterno
F Organi di sicurezza R2 Sensore ritorno
Protezione comando N1 per 24V AC, R2.1 Sensore ritorno nel doppio gruppo senza pressione differenziale
F1
5x20/1,25AT R3* Sensore acqua calda
F1 Protezione comando N17, 5x20/0,63AT R4 Sensore ritorno acqua di raffrescamento
F2 Fusibile N1 per morsetti a innesto J12, J13 e J21, 5x20/4,0 AT R5* Sonda 2° circuito di riscaldamento
F3 Fusibile N1 per morsetti a innesto da J15 a J18 e J22, 5x20/4,0 AT R6 Sensore antigelo
F4 Pressostato - alta pressione R7 Resistenza di codifica
F5 Pressostato - bassa pressione R8 Sensore antigelo (sorgente di calore) raffrescamento
F6 Protezione antigelo termostato R9 Sensore mandata (sensore antigelo sorgente di calore)
F7 Controllore termostato di sicurezza R13* Sonda 3° circuito di riscaldamento/sonda rigenerativo
F10 Interruttore di flusso R20* Sonda piscina
F21.1 Fusibile N17, 5x20/4,0 AT R25 Pressostato bassa pressione
F23 Protezione motore M1/M11 R26 Pressostato alta pressione

H Spie T Trasformatore
[H5]* Spia teleindicazione guasti T1 Trasformatore di sicurezza 230/24 V CA

K Contattori, relè, contatti X Morsetti, distributori, connettori


K1 Contattore compressore 1 X1 Morsettiera alimentazione
K1.1 Contattore avviamento compressore 1 X2, Morsettiera tensione = 230 V CA
K1.2 Relè temporizzatore compressore 1 X3, Morsettiera bassa tensione < 25 V CA
K2 Contattore (relè) ventilatore 1 X5, Morsetti del moltiplicatore di porte del bus
K3 Contattore compressore 2 X11, Connettore allacciamento modulo
K3.1 Contattore avviamento compressore 2 Connettore cavo di collegamento
K3.2 Relè temporizzatore compressore 2 X12,
Regolatore - pompa di calore 230 V CA
K4 Contattore ventilatore 2 Connettore cavo di collegamento
X13.1
K5 Contattore pompa primaria - M11 Regolatore - pompa di calore< 25 V CA
K6 Contattore pompa primaria 2 - M20 Connettore cavo di collegamento
X13.2
K8 Contattore/relè riscaldamento supplementare Regolatore - pompa di calore< 25 V CA
Relè di accoppiamento 230 V/24 V per fine sbrinamento o Connettore di collegamento
K9 X14
protezione antigelo Regolatore - pompa di calore
K20* Contattore 2° generatore di calore E10
Contattore riscaldatore a immersione elettrico Y Valvole
K21* Y1 Valvola di commutazione a 4 vie
(acqua sanitaria) E9
K22* Contattore di blocco dell'azienda distributrice dell'energia elettrica Y12* Valvola di inversione circuito di riscaldamento
K23* Relè ausiliario per ingresso di blocco
K28* Commutazione esterna modalità di esercizio raffrescamento * I componenti devono essere messi a disposizione dal cliente
K31.1 Richiesta circolazione acqua sanitaria Comando flessibile - vedi preconfigurazione (modifica solo tramite
[]
servizio clienti!)
M Motori ____ cablato di fabbrica
M1 Compressore 1 ------ da collegare se necessario a cura del committente
M2 Ventilatore
M3 Compressore 2 ATTENZIONE!
M13* Pompa di ricircolo riscaldamento Sui morsetti da J1 a J11, J20 e J23 e sulle morsettiere X3 del regolatore di
M14* Pompa di ricircolo riscaldamento 1° circuito di riscaldamento riscaldamento N1 è presente bassa tensione.
In nessun modo collegare una tensione più elevata.

234 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
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Programmatore della pompa di calore

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fig. 7.11: Schema di collegamento del programmatore della pompa di calore per montaggio a parete WPM EconPlus
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07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 235
7.5
7.6 Programmatore della pompa di calore

7.6 Connessione di componenti d'impianto esterni al WPM


Ingressi Uscite

Allacciamento Spiegazione Allacciamento Spiegazione


J2-B1 X3-R1* X3, Sensore esterno J12-NO3 N/PE Pompa primaria/ventilatore
J2-B2 R2.1* X3 Sensore ritorno J13-NO4 N/PE 2. Generatore di calore
J2-B3 R3* X3 Sensore acqua calda J13-NO5 X2-M13* N/PE Pompa di ricircolo riscaldamento
J3-B5 X3 Sensore mandata (protezione J13-NO6 M18* N/PE Pompa di ricircolo acqua calda
J14-NO7 N/PE Miscelatore aperto
J6-B6 X3-R5* J6-GND Sonda 2° circuito di riscaldamento
J15-NO8 N/PE Miscelatore chiuso
J6-B8 X3-R13* J6-GND Sonda 3° circuito di riscaldamento
J16-NO9 X2-M16* N/PE Pompa di ricircolo supplementare
J5-ID1 X2 Termostato acqua calda
J16- K21* N/PE Resistenza acqua sanitaria
J5-ID2 X2 Termostato acqua piscina
J5-ID3 X2 Blocco azienda distributrice J16- N/PE Pompa di ricircolo riscaldamento 2°

J5-ID4 X2 Blocco esterno J17- N/PE Miscelatore aperto 2° circuito di


J5-ID5 X2 Anomalia pompa primaria/ventilatore
J18- N/PE Miscelatore chiuso 2° circuito di
J5-ID6 X2 Anomalia compressore
J7-ID9 X2 Bassa pressione acqua glicolica J4-Y2 J22-NO17* X2 Teleindicazione guasti

Contatore esterno della quantità di J4-Y3 J22-NO16* Pompa di ricircolo acqua piscina
J7-ID12 X3-N20.1 X3
- J22-N018 Pompa di circolazione
J20-ID17 X3 Richiesta circolazione
J20-ID18 X3-N20.1 X3 Contatore esterno della quantità di NOTA
* EconPlus L'allacciamento della teleindicazione guasti e della pompa piscina nel
modello WPM 2006 plus avviene tramite il gruppo relè RBG WPM
disponibile come accessorio speciale.

7.7 Dati tecnici del programmatore della pompa di calore


Tensione di rete 230 V CA 50 Hz

Campo di tensione Da 195 a 253 V CA

Potenza elettrica assorbita Circa 14 VA


Grado di protezione secondo la norma EN 60529, classe di
IP 20
protezione secondo la norma EN 60730
Potere di apertura delle uscite Max. 2 A (2 A) cos (ϕ) = 0,4 a 230 V

Temperatura d'esercizio da 0 °C a 35 °C

Temperatura di stoccaggio da -15 °C a +60 °C

Peso 4 100 g

Campo di impostazione Festa Tempo standard 0 - 72 ore

Campo di impostazione Vacanze Tempo standard 0 - 150 giorni

Temperatura parete esterna da -20 °C a +80 °C

Fasce di misurazione temperatura Temperatura ritorno da -20 °C a +80 °C

Sensore antigelo (temperatura mandata) da -20 °C a +80 °C


Temperatura limite abilitazione caldaia
Campi di impostazione centralina riscaldamento da -20 °C a +20 °C
riscaldamento
Massima temperatura ritorno da +20 °C a +70 °C

Più caldo/Più freddo da +5 °C a +35 °C

Isteresi/Zona neutrale da +0,5 °C a +5,0 °C


Campo di impostazione
Più caldo/Più freddo da +5 °C a +35 °C
Esercizio abbassamento/innalzamento
Campo di impostazione
Temperatura nominale da +30 °C a +55 °C
Temperatura base acqua sanitaria
Campo di impostazione
Temperatura nominale da +30 °C a +80 °C
Riscaldamento complementare acqua sanitaria
Campo di impostazione miscelatore Tempo di funzionamento miscelatore 1-6 minuti

236 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Programmatore della pompa di calore 7.7

Adempimento ai requisiti delle aziende distributrici


dell'energia elettrica
„ Inserimento ritardato dopo un'interruzione della tensione di
rete o il termine di un tempo di interdizione dell'azienda
distributrice dell'energia elettrica (da 10 s a 200 s).
„ I compressori della pompa di calore vengono attivati al
massimo tre volte all'ora.
„ Disinserimento della pompa di calore causa segnale di
blocco dell'azienda distributrice dell'energia elettrica con la
possibilità di attivare il secondo generatore di calore.

Generalità
„ Ciclo di sbrinamento autoadattante
„ Monitoraggio e protezione del circuito del freddo in
conformità alle norme DIN 8901 e DIN EN 378
„ Individuazione della modalità di esercizio ottimale, con la
maggior quota possibile di funzionamento della pompa di
calore
„ Funzione antigelo
Pressostato dell'acqua glicolica da montare nel circuito
geotermico (accessorio speciale)

NOTA
WPM ECONPLUS
Contatore integrato della quantità di calore con sensori nel
circuito refrigerante

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 237
8 Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento

8 Collegamento della pompa di calore all'impianto di


riscaldamento

8.1 Requisiti idraulici


Quando si esegue il collegamento idraulico di una pompa di Per evitare la miscelazione di due diversi livelli di temperatura,
calore bisogna ricordare che, per aumentarne l'efficienza, questa durante una richiesta di acqua calda l'esercizio di riscaldamento
deve generare sempre e solo il livello di temperatura viene interrotto e la pompa di calore viene fatta funzionare con le
effettivamente necessario. L'obiettivo è quello di convogliare il temperature di mandata più alte necessarie alla produzione di
livello di temperatura generato dalla pompa di calore, senza acqua calda.
miscelazioni di sorta, nel sistema di riscaldamento. Questi sono i requisiti fondamentali da soddisfare:
„ Assicurazione della protezione antigelocap. 8.2 a pag. 238
NOTA
Un circuito di riscaldamento miscelato è necessario solo se devono „ Assicurazione della portata dell'acqua di riscaldamento cap.
essere forniti due livelli diversi di temperatura, ad esempio per il 8.3 a pag. 238
riscaldamento a pavimento e per quello con radiatori. „ Assicurazione del tempo di funzionamento minimocap. 8.5 a
pag. 244

8.2 Assicurazione della protezione antigelo


Nelle pompe di calore installate all'esterno o attraverso le quali della pompa di calore; un antigelo peggiora inoltre l'efficienza
scorre aria esterna devono essere prese delle misure per evitare della pompa di calore.
il congelamento dell'acqua di riscaldamento nei periodi di fermo Per le pompe di calore montate in posizioni a rischio di gelo,
o durante le anomalie. occorre prevedere uno scarico manuale. In caso di messa fuori
Qualora la temperatura rilevata dal sensore antigelo (sensore di servizio della pompa di calore o mancanza di corrente, occorre
mandata) della pompa di calore scenda sotto un livello minimo, svuotare l'impianto in tre punti e all'occorrenza sfiatarlo.
per garantire la protezione antigelo vengono automaticamente
attivate le pompe di ricircolo riscaldamento e supplementare.
Negli impianti monoenergetici o bivalenti, in caso di anomalia
della pompa di calore viene abilitato il secondo generatore di
calore.

ATTENZIONE! 3RPSDGLFDORUH

Negli impianti di riscaldamento con tempi di interdizione stabiliti



dall'azienda distributrice dell'energia elettrica, il cavo di alimentazione
per il programmatore della pompa di calore deve essere costantemente 
sotto tensione (L/N/PE~230 V, 50 Hz) e va quindi allacciato a monte del
contattore di bloccaggio azienda distributrice dell'energia elettrica
oppure alla rete elettrica di casa.


Negli impianti con pompa di calore sui quali non è possibile fig. 8.1: Schema elettrico per pompe di calore installate a rischio di gelo
rilevare una mancanza di corrente (ad es. casa delle vacanze), il
circuito di riscaldamento deve essere utilizzato con un'adeguata
ATTENZIONE!
protezione antigelo (sorgente di calore).
L'allacciamento idraulico deve avvenire in maniera tale che la pompa di
Negli edifici abitati permanentemente, l'utilizzo di un antigelo calore - e quindi anche la sonda integrata - venga sempre attraversata dal
nell'acqua di riscaldamento non è consigliato, dato che la flusso del mezzo, anche nel caso di collegamenti speciali o di esercizio
protezione antigelo è assicurata ampiamente dalla regolazione bivalente.

8.3 Assicurazione della portata dell'acqua di riscaldamento


Per garantire il funzionamento sicuro della pompa di calore, deve
essere assicurata la portata minima di acqua di riscaldamento
indicata nelle informazioni sull'apparecchio, e in tutti gli stati di
esercizio. La pompa di ricircolo deve essere dimensionata in
modo che, con la massima perdita di carico dell'impianto (quasi
tutti i circuiti di riscaldamento chiusi), la pompa di calore sia in
grado di assicurare la portata di acqua.
La determinazione del necessario differenzale termico può
essere effettuata in due maniere:
„ Determinazione tramite calcolo
cap. 8.3.1 a pag. 239
„ Rilevamento dei valori tabellari in funzione della
temperatura della fonte di calore cap. 8.3.2 a pag. 239

238 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento 8.3.3

8.3.1 Calcolo per la determinazione del differenziale termico


„ Determinazione della momentanea potenza calorifica della Esempio di una pompa di calore aria/acqua:
pompa di calore dalle curve di potenza calorifica alla
Potenza termica 4PdC = 10,9 kW con A10/W35
temperatura media della fonte di calore.
„ Calcolo del necessario differenziale oltre la portata minima Capacità termica specifica dell'acqua: 1,163 Wh/kg K
di acqua di riscaldamento indicata nelle informazioni Portata minima necessaria di acqua di riscaldamento:
sull'apparecchio. ad es. V = 1000 l/h = 1000 kg/h
Differenziale necessario:
NOTA
I valori tabellari per il necessario differenziale termico in funzione della
temperatura della fonte di calore si trovano nel cap. 8.3.2 a pag. 239.

8.3.2 Differenziale termico in funzione della temperatura della fonte di calore


La potenza calorifica della pompa di calore dipende dalla Pompa di calore acqua glicolica/acqua
temperatura della fonte di calore. Soprattutto se la sorgente di
calore è l'aria esterna, la potenza calorifica generata dalla Temperatura
Differenziale termico massimo tra
pompa di calore dipende fortemente dalla temperatura fonte di calore
momentanea della fonte di calore. mandata e ritorno del riscaldamento
da fino a
Il massimo differenziale termico in funzione della temperatura -5 °C 0 °C 10 K
della fonte di calore può essere rilevato dalle seguenti tabelle. 1 °C 5 °C 11 K
6 °C 9 °C 12 K
Pompa di calore aria/acqua 10 °C 14 °C 13 K
15 °C 20 °C 14 K
Temperatura Differenziale termico massimo tra 21 °C 25 °C 15 K
fonte di calore mandata e ritorno del riscaldamento
tab. 8.2: Sorgente di calore: terreno, funzionamento a 1 compressore
da fino a Compressore 1 Compressore 2
-20 °C -15 °C 4K 2
-14 °C -10 °C 5K 2,5
Pompa di calore acqua/acqua
-9 °C -5 °C 6K 3
Temperatura
-4 °C 0 °C 7K 3,5 Differenziale termico massimo tra
fonte di calore
1 °C 5 °C 8K 4 mandata e ritorno del riscaldamento
6 °C 10 °C 9K 4,5 da fino a
11 °C 15 °C 10 K 5 7 °C 12 °C 10 K
16 °C 20 °C 11 K 5,5 13 °C 18 °C 11 K
21 °C 25 °C 12 K 6 19 °C 25 °C 12 K
26 °C 30 °C 13 K 6,5 tab. 8.3: Sorgente di calore: acqua di falda, funzionamento a 1 compressore
31 °C 35 °C 14 K 7

tab. 8.1: Sorgente di calore aria esterna (la temperatura può essere letta sul
programmatore della pompa di calore), funzionamento a 1
compressore

8.3.3 Valvola di compensazione


Negli impianti con un circuito di riscaldamento e flussi volumetrici NOTA
costanti nel circuito utenza, la pompa di calore e il sistema di Con una valvola di compensazione non è permesso impiegare pompe di
riscaldamento possono essere alimentati con la pompa di circolazione elettroniche, perché queste, con l'aumento della perdita di
ricircolo riscaldamento del circuito principale (M13) ( vedi fig. carico, riducono la portata volumetrica.
8.28 a pag. 260).
Utilizzando le centraline per la temperatura ambiente, le valvole Regolazione della valvola di compensazione
dei radiatori o le valvole termostatiche causano delle oscillazioni „ Chiudere tutti i circuiti di riscaldamento che a seconda
dei flussi volumetrici nel circuito utenza. Una valvola di dell'utilizzo possono essere chiusi anche con impianto
compensazione montata nel by-pass del riscaldamento, a valle funzionante, in modo da creare una condizione di esercizio
della pompa di riscaldamento non controllata del circuito primario sfavorevole per la portata dell'acqua. Si tratta di norma dei
(M13), deve bilanciare queste variazioni di flusso volumetrico. circuiti di riscaldamento dei vani sui lati sud e ovest. Almeno
un circuito di riscaldamento deve restare aperto (ad es. il
Con perdita di carico crescente nel circuito utenza (ad es. a
bagno).
causa di valvole che si chiudono), una parte del flusso
volumetrico viene convogliato attraverso il by-pass del „ Aprire la valvola di compensazione fino a ottenere il
riscaldamento, garantendo così la portata minima di acqua di differenziale termico massimo indicato nel cap. 8.3.2 a pag.
riscaldamento da parte della pompa di calore. 239 fra mandata e ritorno del riscaldamento alla
temperatura momentanea della fonte di calore. Il
differenziale termico deve essere misurato il più vicino
possibile alla pompa di calore.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 239
8.3.4 Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento

NOTA
Se la valvola di compensazione è troppo chiusa, non viene assicurata la
portata minima di acqua di riscaldamento da parte della pompa di calore.
Con la valvola di compensazione troppo aperta, può accadere che alcuni
circuiti di riscaldamento non vengano più alimentati a sufficienza.

8.3.4 Gruppo senza pressione differenziale


Grazie alla separazione del circuito di generazione da quello di pompa di calore in tutte le condizioni di esercizio senza la
utenza, viene garantita la portata minima di acqua di necessità di regolazioni manuali.
riscaldamento da parte della pompa di calore in tutte le Flussi volumetrici differenti nel circuito di generazione e in quello
condizioni di esercizio (vedi fig. 8.29 a pag. 260). di utenza vengono compensati dal gruppo senza pressione
Il montaggio di un gruppo senza pressione differenziale è differenziale. La sezione del tubo del gruppo senza pressione
consigliabile nei seguenti casi: differenziale dovrebbe essere pari a quella dei tubi di mandata e
„ Impianti di riscaldamento con radiatori ritorno dell'impianto di riscaldamento.
„ Impianti di riscaldamento con più circuiti di riscaldamento
„ Perdite di carico non note nel circuito di utenza (ad es.
NOTA
Se nel circuito di utenza la portata volumetrica è superiore a quello del
nell'impianto dell'edificio)
circuito di generazione, nei circuiti di riscaldamento non è più possibile
La pompa di ricircolo riscaldamento del circuito principale (M13) raggiungere la massima temperatura di mandata della pompa di calore.
assicura la portata minima di acqua di riscaldamento della

8.3.5 Doppio gruppo senza pressione differenziale


Il doppio gruppo senza pressione differenziale della pompa di „ Protezione della pompa di calore da temperature elevate in
calore rappresenta una valida alternativa all'accumulo tampone caso di immissione di energia esterna nell'accumulo
parallelo, dato che svolge le medesime funzioni senza scendere tampone collegato in serie
a compromessi in termini di efficacia. La separazione idraulica „ Garanzia dei tempi minimi di funzionamento del
avviene tramite due gruppi senza pressione differenziale, compressore e dello sbrinamento in tutte le condizioni di
ognuno dei quali viene equipaggiato con una valvola antiritorno esercizio, in quanto all'accumulo tampone collegato in serie
(vedi fig. 8.30 a pag. 261). giunge l'intero flusso
Vantaggi del doppio gruppo senza pressione differenziale: „ Interruzione della modalità di esercizio riscaldamento per la
„ Separazione idraulica del circuito di generazione da quello produzione di acqua calda o di acqua per la piscina, in modo
di utenza che la pompa di calore funzioni sempre al minor livello di
„ Funzionamento della pompa di ricircolo (M16) nel circuito di temperatura possibile.
generazione solo con compressore in modalità di esercizio
di riscaldamento, per evitare tempi di funzionamento inutili NOTA
L'allacciamento idraulico con un doppio gruppo senza pressione
„ Possibilità di utilizzo in comune di un accumulo tampone in
differenziale offre grandissima flessibilità, grande sicurezza di esercizio
serie da parte della pompa di calore e dei generatori di
ed elevata efficienza.
calore supplementari

8.4 Sistema di distribuzione acqua sanitaria


Il sistema di distribuzione dell'acqua sanitaria è costituito da Moduli per il sistema di distribuzione
singoli componenti coordinati tra di loro che possono essere riscaldamento
combinati in differenti modi a seconda delle esigenze. In ambito „ Modulo circuito di riscaldamento non miscelato
di progettazione occorre tenere conto della massima portata di
WWM 25 (consigliato fino a 2,5m3/h)
acqua di riscaldamento di ogni singolo componente.
„ Modulo circuito di riscaldamento miscelato
Allacciamento dell'accumulo tampone e MMH (consigliato fino a 2,0m3/h)
assicurazione della portata dell'acqua di „ Collettore per l'allacciamento di due circuiti di riscaldamento
riscaldamento VTB 25 (consigliato fino a 2,5m3/h)
„ Gruppo idraulico compatto
KPV 25 (consigliato fino a 1,3m3/h)
„ Gruppo di ampliamento per il gruppo senza pressione
differenziale EB KPV (consigliato fino a 2,0m3/h)
„ Doppio gruppo senza pressione differenziale
DDV 32 (consigliato fino a 2,5m3/h) DDV25 (consigliato fino
a 2,0m³/h)

240 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento 8.4.1

Moduli per il sistema di distribuzione produzione di


acqua calda Circuito di riscaldamento Circuito di riscaldamento
non miscelato miscelato
„ Modulo per acqua calda
WWM 25 (consigliato fino a 2,5m3/h)
Collettore per l'allacciamento di KPV 25 e WWM 25
VTB 25 (consigliato fino a 2,5m3/h)

Moduli di ampliamento per il sistema di


distribuzione
„ Modulo miscelatore per impianti bivalenti
MMB 25 (consigliato fino a 2,0m3/h)
„ Acqua sanitaria da stazione solare termica Produzione acqua calda
SST 25

NOTA
Sugli schemi di allacciamento nel cap. 8.14 a pag. 254, i componenti del Accumulatore tampone

sistema di distribuzione dell'acqua sanitaria sono disegnati tratteggiati.

Caldaia per riscaldamento

fig. 8.2: Combinazioni possibili nel sistema di distribuzione acqua sanitaria

8.4.1 Gruppo idraulico compatto KPV 25


Il gruppo idraulico compatto svolge il ruolo di "interfaccia" tra
Posizionamento della
pompa di calore, sistema di distribuzione del riscaldamento, pompa di ricircolo
accumulo tampone ed eventuale accumulo dell'acqua sanitaria. 1 riscaldamento
(non in dotazione di
Al posto di svariati componenti, viene impiegato un solo sistema fornitura)
compatto per rendere l'installazione più semplice.  
2 Valvola di compensazione
 Attacchi accumulo
NOTA  
3
tampone 1" filett. int.
L'impiego del gruppo idraulico compatto KPV 25 con valvola di 4 Attacchi PdC 1" filett. int.
compensazione è consigliato negli impianti di riscaldamento a superficie Attacchi riscaldamento
5
e con una portata dell'acqua di riscaldamento di max. 1,3 m3/h. 1" filett. int.
  Attacco vaso di espansione
6
¾" filett. est.
Attacchi per il
 7 riscaldamento dell'acqua

sanitaria 1" filett. est.
  Guaina a immersione per
8 sensore ritorno incl.
 protezione in plastica
 Valvola di sicurezza
9
¾" filett. int.
   10 Rubinetti di intercettazione
Rubinetto di intercettazione
11
con valvola antiritorno
12 Termometro
13 Guscio isolante

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 241
8.4.2 Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento

Riscaldatore a immersione
Accumulatore tampone

KPV 25 WWM 25
Riscaldatore a immersione

VTB 25
Vaso di espansione Accumulatore di acqua calda

Pompa di calore
fig. 8.3: Gruppo idraulico compatto KPV 25 con collettore VTB 25 e modulo
acqua sanitariaWWM 25 fig. 8.4: Allacciamento del gruppo idraulico compatto per esercizio di
riscaldamento e produzione di acqua sanitaria

0,50

0,45
Perdita di pressione in [bar]

0,40

0,35

0,30

0,25

0,20

0,15

0,10

0,05

0,00
0,00 0,50 1,00 1,50 2,00 2,50 3,00 3,50

Portata volumetrica in [l/h]

fig. 8.5: Perdita di carico KPV 25 in funzione della portata volumetrica

8.4.2 Gruppo idraulico compatto KPV 25 con gruppo di ampliamento EB KPV


Combinato al gruppo di ampliamento EB KPV, il gruppo idraulico
compatto KPV 25 diventa un gruppo senza pressione
differenziale Il circuito di generazione e quello di utenza vengono
separati idraulicamente e ciascuno viene dotato di una pompa di
ricircolo.

NOTA
L'impiego del gruppo idraulico compatto KPV 25 con gruppo di
ampliamento EB KPV è consigliato per l'allacciamento di pompe di calore
con una portata dell'acqua di riscaldamento di max. 2,0 m3/h.

242 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento 8.4.3

8.4.3 Doppio gruppo senza pressione differenziale DDV


Il doppio gruppo senza pressione differenziale DDV svolge il
ruolo di "interfaccia" tra pompa di calore, sistema di distribuzione &LUFXLWRGLULVFDOGDPHQWRQRQPLVFHODWR &LUFXLWRGLULVFDOGDPHQWRPLVFHODWR

del riscaldamento, accumulo tampone ed eventuale accumulo


dell'acqua sanitaria.
Al posto di svariati componenti, viene impiegato un solo sistema
compatto per rendere l'installazione più semplice.

NOTA
L'impiego del doppio gruppo senza pressione differenziale è consigliato
per l'allacciamento di pompe di calore con una portata dell'acqua di
riscaldamento fino a max. 2,0m3/h (DDV 25) e 2,5m3/h (DDV 32).

 Attacchi riscaldamento
  1
1 1/2" filetto int.

 Attacchi pompa di calore
 2
1 1/4" filetto est. ''9

$FFXPXORWDPSRQH
Attacchi accumulo
4
 tampone 1 1/4" filetto int.
Attacchi accumulo acqua
 5
calda 1 1/4" filetto est.

8383
3UHSDU
DFTXDFDOGD
 7 Manometro
Valvola di sicurezza 3/4"
 8
filetto int.

Pezzo a T per il montaggio
9
del vaso di espansione

10 Valvola antiritorno
 Guaina a immersione per
 11
sensore ritorno
 12 Isolamento

SRPSDGLFDORUH
fig. 8.6: Doppio gruppo senza pressione differenziale DDV per
fig. 8.7: Allacciamento del doppio gruppo senza pressione differenziale per
l'allacciamento a un circuito di riscaldamento miscelato, per il
esercizio di riscaldamento e produzione di acqua calda
riscaldamento supplementare esterno e per la produzione
opzionale di acqua calda.
NOTA
La lunghezza di ingombro del DDV, pompe incluse, è pari a circa 1m.
DDV 25 DDV 32
Pompa di ricircolo Pompa di ricircolo
supplementare/ supplementare/
3 Pompa di ricircolo Pompa di ricircolo
riscaldamento circuito riscaldamento circuito
principale 1" filetto est. principale 1 1/4" filetto est.
Rubinetto di intercettazione
6 Rubinetto di intercettazione 1"
1" 1/4"
Rubinetto di intercettazione 1" Rubinetto di intercettazione
6.1 con 1 1/4" con
valvola antiritorno a cerniera valvola antiritorno a cerniera
Raccordo doppio filettato 1 1/
13 Raccordo doppio filettato 1"
4"
Lunghezza massima di Lunghezza massima di
ingombro con pompa ingombro con pompa
(interasse 180) 96cm (interasse 180) 98cm

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 243
8.5 Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento



&LUFXLWRGLFDULFRDWWUDYHUVRODSRPSDGLFDORUHSHULOGLPHQVLRQDPHQWRGHOODSRPSDGLULFLUFRORULVFDOGDPHQWRFLUFXLWRSULQFLSDOH



3HUGLWDGLSUHVVLRQHLQ>EDU@







&LUFXLWRGLVFDULFRSHULOGLPHQVLRQDPHQWRGHOOHSRPSH

GLULFLUFRORULVFDOGDPHQWRFLUFXLWRSULQFLSDOH

 
)XQ]LRQDPHQWRFRPXQHGHOOHSRPSHGLULFLUFRORULVFDOGDPHQWR
FLUFXLWRSULQFLSDOHHVLVWHPDGLGLVWULEX]LRQH

               
3RUWDWDYROXPHWULFDLQ>OK@

fig. 8.8: Diagramma portata volumetrica-perdita di carico DDV 25/32

8.5 Colonnina idraulica


La colonnina idraulica costituisce l'interfaccia fra una pompa di Un doppio gruppo senza pressione differenziale (cap. 8.3.5 a
calore aria/acqua non reversibile installata all'esterno con pag. 240) in combinazione con un accumulo tampone permette
WPM 2006 plus e il sistema di distribuzione del calore. La di ottenere un allacciamento idraulico del generatore di calore e
HPK 200S contiene tutti i componenti idraulici necessari fra il dell'utenza di calore, ottimale dal punto di vista energetico. Il
generatore di calore e il sistema di distribuzione del calore con programmatore della pompa di calore necessario è incluso. È
un circuito di riscaldamento non miscelato. Come ampliamento è possibile combinare la HPK 200S con un accumulo (stesso
possibile integrare in seguto un circuito di riscaldamento design) per la produzione di acqua sanitaria.
miscelato senza perdite di tempo grazie alla struttura modulare.

8.5.1 Caratteristiche generali

NOTA Dispositivi di sicurezza:


La colonnina idraulica non può essere combinata con le pompe di calore „ Manometro
aria/acqua ad alta efficienza provviste di WPM EconPlus. „ Valvola di sicurezza, pressione di attivazione 2,5bar
„ Vaso di espansione a membrana da 24 litri
„ Ridotte spese di installazione
„ Buona accessibilità di tutti i componenti Componenti elettrici
„ Distanza minima laterale non necessaria „ Quadro di comando completo con contattore di
„ L'accumulo tampone integrato riduce i cicli della pompa di riscaldamento e morsetti di collegamento
calore, con una maggiore efficienza dell'impianto „ Programmatore della pompa di calore
„ La pompa di ricircolo a regolazione elettronica nel circuito di
riscaldamento permette di adeguare la potenza a seconda
del fabbisogno
„ Pronta per l'allacciamento, contiene tutti i componenti
essenziali:

Componenti idraulici:
„ Doppio gruppo senza pressione differenziale
„ Accumulo tampone da 210 litri
„ Circuito di riscaldamento non miscelato con pompa di
ricircolo regolata, organi di intercettazione e antiritorno
„ Circuito primario di generazione del calore con pompa di
ricircolo e organi di intercettazione
„ 2° generatore di calore con resistenza tubolare elettrica,
potenza calorifica commutabile da 2, 4 fino a 6kW con
limitatore termico di sicurezza

244 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento 8.5.3

8.5.2 Possibilità di ampliamento


„ Circuito di riscaldamento miscelato opzionale con pompa di „ Circuito di carico dell'acqua sanitaria opzionale, organi di
ricircolo a regolazione continua o a 3 livelli, organi di intercettazione e adattatore pompa inclusi
intercettazione e antiritorno (accessori) „ Possibilità di circuito di riscaldamento non miscelato per
„ Corpo riscaldante immerso opzionale fino a max. 6kW riscaldamento a superficie e a radiatori (accessori speciali
(accessori) richiesti)

8.5.3 Informazioni sull'apparecchio HPK 200S

1 Modello e denominazione commerciale HPK 200S


2 Formato
2.1 Esecuzione Colonnina idraulica con doppio gruppo senza pressione differenziale
2.2 Grado di protezione a norma EN 60 529 IP 20
2.3 Luogo dell'installazione Interno
3 Dati tecnici
3.1 Generazione del calore Esterna
3.2 Utenza di calore
Circuito di riscaldamento non miscelato con pompa di ricircolo elettronica Sì
Circuito di riscaldamento miscelato con pompa di ricircolo elettronica Disponibile come optional 1
Produzione di acqua calda (accumulo affiancato) Disponibile come optional 2
3.3 Accumulo tampone litri 210
3.4 Vaso di espansione a membrana
24 / 1,5
Volume/pressione di precarica litri/bar
Attacco per vaso di espansione aggiuntivo 1" filetto est.
3.5 Pressione di attivazione valvola di sicurezza bar 2,5
3.6 Sovrappressione massima d'esercizio bar 2,0
3.7 Temperatura massima d'esercizio °C 85
3.8 Resistenza tubolare elettrica kW 2, 4 o 6
Riscaldatore a immersione kW fino a 6 (opzionale)
3.9 Livello di potenza sonora dB(A) 37
3.10 Livello di pressione sonora a 1 m di distanza/ dB(A) 31
3.11 Portata a compressione libera 3 m³/h / m 2,0 / 3,75
4 Dimensioni, raccordi e peso
4.1 Dimensioni dell'apparecc4 hio senza raccordi A x P x L mm 1660 x 680 x 775
4.2 Raccordi dell'apparecchio per il generatore di calore Pollici 1 1/4" filetto est.
4.3 Raccordi dell'apparecchio per circuito di
1 1/4" filetto est.
riscaldamento non miscelato Pollici
4.4 Raccordi dell'apparecchio per circuito di
1 1/4" filetto est.
riscaldamento miscelato (opzionale) Pollici
4.5 Raccordi dell'apparecchio per acqua sanitaria Pollici 1 1/4" filetto est.
4.6 Peso collo/i incl. imballaggio kg 187
5 Allacciamento elettrico
5.1 Protezione tensione di comando 230V [TE] 10
5.2 Protezione tensione di carico
32 / 16
(2° generatore di calore 6 kW) 230V/400V [A]
6 Conforme alle norme europee sulla sicurezza 5

7 Altre caratteristiche costruttive


7.1 Protezione antigelo dell'acqua nell'apparecchio 6 sì
7.2 Centralina interna/esterna Interna
1. Il modulo idraulico può essere ampliato con un circuito di riscaldamento con miscelatore a tre vie come optional. I componenti necessari sono disponibili come set di ampliamento.
2. Il modulo idraulico contiene di serie un adattatore pompa (interasse 180 mm; 1 1/2") nonché organi di intercettazione per il montaggio successivo di una pompa di carico acqua
sanitaria per un accumulo affiancato dell'acqua calda.
3. Il dato della compressione libera è valido per l'esercizio del circuito di riscaldamento e della pompa di calore, rispettivamente al massimo livello della pompa.
4. Tenere presente che il fabbisogno di spazio per l'allacciamento dei tubi, l'utilizzo e la manutenzione è maggiore.
5. vedi Dichiarazione di conformità CE
6. La pompa di ricircolo e la centralina devono essere sempre pronte all'esercizio.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 245
8.5.4 Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento

8.5.4 Dimensioni HPK 200S

3RVVLELOLWjGLDOODFFLDPHQWR
GLXQYDVRGLHVSDQVLRQHDJJLXQWLYR












5LWRUQRULVFDOGDPHQWR


,QJUHVVRLQ+3.6

)LOHWWRHVWHUQR

0DQGDWDULVFDOGDPHQWR
8VFLWDGD+3.6
)LOHWWRHVWHUQR 6FDULFRYDOYROD
GLVLFXUH]]D
 

$OODFFLDPHQWR
HOHWWULFR

0DQGDWD8VFLWD
GDOODSRPSDGLFDORUH
)LOHWWRHVWHUQR
0DQGDWDDFTXDFDOGD
 5XELQHWWRGLULHPSLPHQWR

HVFDULFR

 
  

5LWRUQRDFTXDFDOGD
5LWRUQR,QJUHVVR























QHOODSRPSDGLFDORUH
)LOHWWRHVWHUQR




8.6 Accumulo tampone


Negli impianti di riscaldamento a pompa di calore è consigliato Negli edifici di tipologia costruttiva pesante o generalmente
un accumulo tampone in serie per poter garantire in tutte le quando vengono impiegati impianti di riscaldamento a superficie,
condizioni d'esercizio il tempo minimo di funzionamento di 6 l'inerzia del sistema di riscaldamento compensa eventuali tempi
minuti della pompa di calore. di interdizione.
Le pompe di calore aria/acqua con sbrinamento a inversione del Le funzioni a tempo nel programmatore della pompa di calore
ciclo sottraggono energia per lo sbrinamento al sistema di offrono la possibilità di compensare il tempo di interdizione con
riscaldamento. Nelle pompe di calore aria/acqua, per garantire lo un innalzamento programmato prima dei periodi di
sbrinamento, deve essere installato un accumulo tampone in disinserimento definiti.
serie nella mandata, nel quale, se l'impianto è monoenergetico,
viene avvitato un riscaldatore a immersione. NOTA
Il volume consigliato dell'accumulo tampone in serie è di circa 10% della
NOTA portata oraria dell'acqua di riscaldamento della pompa di calore. Nelle
Quando si mette in funzione una pompa di calore aria/acqua, l'acqua di pompe di calore a due livelli di potenza è sufficiente un volume di circa
riscaldamento deve essere preriscaldata al limite operativo inferiore di 8%, tuttavia non dovrebbe superare il 30 % della portata oraria dell'acqua
almeno 18°C per poter garantire lo sbrinamento. di riscaldamento.

ATTENZIONE! Accumuli tampone sovradimensionati comportano lunghi tempi


Se in un accumulo tampone viene montata una resistenza elettrica, il di funzionamento del compressore. Nelle pompe di calore a due
serbatoio deve essere protetto come generatore di calore in conformità livelli di potenza questo può provocare l'inutile attivazione del
alla norma DIN EN 12828 ed equipaggiato con un vaso di espansione non secondo compressore.
bloccabile e una valvola di sicurezza omologata.
ATTENZIONE!
Nelle pompe di calore acqua glicolica/acqua e acqua/acqua, Gli accumuli tampone non sono smaltati e quindi non possono
l'accumulo tampone può essere installato nella mandata oppure, assolutamente essere impiegati per il riscaldamento dell'acqua sanitaria.
in caso di modalità di esercizio esclusivamente monovalente, Devono essere installati all'interno dell'involucro termico dell'edificio e
anche nel ritorno. devono essere protetti dal gelo.
Gli accumuli tampone in serie funzionano al livello di temperatura
necessario al sistema di riscaldamento e non vengono impiegati
per supplire ai tempi di interdizione (vedi cap. 8.6.3 a pag. 247).

246 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento 8.6.3

8.6.1 Impianti di riscaldamento con regolazione per singoli ambienti


La regolazione per singoli ambienti consente di raggiungere la impedito a causa del vincolo posto dall'azienda distributrice
temperatura desiderata senza dover modificare le impostazioni dell'energia elettrica, secondo il quale la pompa di calore può
del programmatore della pompa di calore. Se viene superata la essere inserita solo tre volte all'ora.
temperatura ambiente nominale impostata sulla centralina, i Negli impianti con accumulo tampone, l'innalzamento della
servomotori si chiudono in modo che negli ambienti temperatura di ritorno è ritardato perché il flusso deve prima
sovrariscaldati non affluisca più acqua calda. attraversare il serbatoio. Se il serbatoio tampone viene collegato
Se chiudendo singoli circuiti di riscaldamento si riduce la portata in serie, non causa un aumento delle temperature del sistema. Il
volumetrica, una frazione della portata di acqua di riscaldamento grande volume di acqua di riscaldamento fatto circolare
fluisce attraverso la valvola di compensazione o il distributore a comporta tempi di funzionamento più lunghi e un'efficienza
pressione differenziale zero. In questo modo la temperatura del media annuale maggiore (coefficiente di lavoro annuo).
ritorno viene aumentata e la pompa di calore si disinserisce.
Negli impianti sprovvisti di accumulo tampone in serie, il NOTA
disinserimento avviene prima che in tutti gli ambienti sia passata Un accumulo tampone in serie incrementa il volume di acqua di
acqua a sufficienza. Il riavvio delle pompa di calore viene riscaldamento fatto circolare e garantisce la sicurezza di funzionamento
anche quando la richiesta di calore proviene solo da singoli ambienti.

8.6.2 Impianti di riscaldamento senza regolazione per singoli ambienti


Negli impianti senza regolazione per singoli ambienti, quando NOTA
equipaggiati con pompa di calore acqua glicolica/acqua o acqua/ Qualora si rinunci alla regolazione per singoli ambienti nella zona
acqua, è possibile fare a meno dell'accumulo tampone se il abitabile dell'edificio, si avrà un livello di temperatura pressoché
dimensionamento dei singoli circuiti di riscaldamento è uniforme all'interno dell'involucro termico dello stesso. Il riscaldamento
sufficientemente grande per garantire il tempo di funzionamento di singoli ambienti per il raggiungimento di livelli di temperatura più
minimo del compressore pari a circa 6 minuti, anche nel periodo elevati (ad es. il bagno) può essere ottenuto in parte con una
di transizione con fabbisogno di calore basso. compensazione idraulica.

8.6.3 Utilizzo dell'accumulo tampone per superare i tempi di interdizione


Quando si utilizzino pompe di calore in edifici di tipologia
costruttiva leggera (a bassa capacità di accumulo) e in
combinazione con radiatori, si consiglia di installare un accumulo $FFXPXODWRUH 
WDPSRQH
tampone supplementare con un secondo generatore di calore
sotto forma di serbatoio a regolazione costante. All'occorrenza  
questo accumulo tampone verrà riscaldato tramite il programma

speciale 2° generatore di calore (nel programmatore della
pompa di calore). La regolazione con miscelatore viene attivata
quando si ha una richiesta di calore dal secondo generatore fig. 8.9: Esercizio di riscaldamento con accumulo tampone a regolazione
durante un tempo di interdizione. La resistenza elettrica costante
dovrebbe essere regolata su circa 80, max. 90°C.

Dimensioni e pesi Unità PSW 100 PSP 100E PSP 140E PSW 200 PSW 500
Capacità nominale l 100 100 140 200 500
Diametro mm 512 600 700
Altezza mm 850 550 600 1300 1950
Larghezza mm 650 750
Profondità mm 653 850
Ritorno acqua riscaldamento Pollici 1" filetto int. 1¼" filetto est. 1" filetto est. 1¼" filetto int. 2 x 2½"
Mandata acqua riscaldamento Pollici 1" filetto int. 1¼" filetto est. 1" filetto est. 1¼" filetto int. 2 x 2½"
Sovrappressione di esercizio ammessa bar 3 3 3 3 3
Temperatura massima accumulo °C 95 95 95 95 95
Piedini regolabili Pezzi 4 3 3
Attacchi per resistenza 1 ½" filetto int. Q.tà 2 1 2 3 3
Potenza calorifica massima per resistenza kW 4,5 7,5 9 6 7,5
Flangia DN 180 Q.tà 1
Perdita termica1 kWh/24h 1,8 1,8 1,5 2,1 3,2
Peso kg 55 54 72 60 115
1. Temperatura ambiente 20 °C; temperatura accumulo 65 °C

tab. 8.4: Dati tecnici accumulo tampone

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 247
8.6.3 Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento

5LGX]LRQHò
9DOYRODGLVILDWR

&RSHUWXUDVHUEDWRLR

7DUJKHWWDGDWL
,QGLFD]LRQHSHUO
LQVWDOOD]LRQH
3RVL]LRQHDVFHOWDGHOFOLHQWH
9HUVLRQHLQOLQJXH

7DSSRò
FRQ2ULQJ

5LYHVWLPHQWRLQSHOOLFROD

fig. 8.10: Dimensioni dell'accumulo tampone da terra PSW 100 (vedi anche tab. 8.4 a pag. 247)

'LPSOH[
3DQQHOORIURQWDOH

7DSSRò 7DUJKHWWDGDWL

SDVVDJJLRFDYL

fig. 8.11: Dimensioni dell'accumulo tampone base PSP 100E per pompa di calore acqua glicolica/compatta (vedi anche tab. 8.4 a pag. 247)


$FTXDFDOGD
$FTXDIUHGGD

5S



5RWDLDDSDYLPHQWR_[_
3LHGLQLUHJRODELOL

fig. 8.12: Dimensioni dell'accumulo tampone base PSP 140Eper pompa di calore aria/acqua da installazione interna (vedi anche tab. 8.4 a pag. 247)

248 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento 8.6.5

&RSHUWXUDVHUEDWRLR 5LGX]LRQHò 5LGX]LRQHò


9DOYRODGLVILDWR 9DOYRODGLVILDWRò
&RSHUWXUDVHUEDWRLR

7DUJKHWWDGDWL ,QGLFD]LRQHSHU
O
LQVWDOOD]LRQH
,QGLFD]LRQHSHUO
LQVWDOOD]LRQH
7DUJKHWWDGDWL

GLULVFDOGDPHQWR
8VFLWDDFTXD
GLULVFDOGDPHQWR
8VFLWDDFTXD

5HVLVWHQ]D
HOHWWULFD
5HVLVWHQ]D
HOHWWULFD

5HVLVWHQ]D
HOHWWULFD
5HVLVWHQ]D
5HVLVWHQ]D

HOHWWULFD
HOHWWULFD

GLULVFDOGDPHQWR
,QJUHVVRDFTXD
5HVLVWHQ]D
HOHWWULFD
GLULVFDOGDPHQWR
,QJUHVVRDFTXD

)ODQJLDFLHFD
*XDUQL]LRQH
,VRODPHQWR
&RSHUWXUDIODQJLD

fig. 8.13: Dimensioni dell'accumulo tampone da 200 e 500 l (vedi anche tab. 8.4 a pag. 247)

8.6.4 Vaso di espansione/Valvola di sicurezza nel circuito della pompa di calore


A causa del riscaldamento e della conseguente dilatazione Impianti bivalenti
dell'acqua di riscaldamento nel circuito della pompa di calore, si Il vaso di espansione/la valvola di sicurezza allacciati al circuito
verifica un aumento di pressione che deve essere compensato della caldaia non hanno efficacia alcuna se il miscelatore chiude
con un vaso di espansione. Il suo dimensionamento dipende dal a tenuta. Per questo motivo sono necessari una valvola di
volume dell'acqua di riscaldamento e dalle temperature massime sicurezza e un vaso di espansione per ogni generatore di calore.
di sistema. Il vaso di espansione va dimensionato sulla base del volume
Durante il riempimento dell'impianto di riscaldamento o durante il complessivo dell'impianto (pompa di calore, accumulo, radiatori,
riscaldamento progressivo, può formarsi una pressione troppo tubazioni, caldaia).
alta rispetto ai limiti ammessi, che deve essere scaricata tramite
una valvola di sicurezza conformemente alla norma EN 12828.

8.6.5 Valvola antiritorno


Se in un circuito dell'acqua è presente più di una pompa di
ricircolo, ogni gruppo pompe deve essere equipaggiato con una
valvola di antiritorno per evitare la miscelazione con altri circuiti
di riscaldamento. Accertarsi che le valvole antiritorno chiudano a
tenuta e che non producano rumore quando vengono
attraversate dall'acqua.

NOTA
Particelle di sporco possono impedire una chiusura completa. Quando ad
es. si riscalda acqua sanitaria o acqua per la piscina questo può
comportare la miscelazione di acqua di riscaldamento fredda e far sì che
si abbiano temperature dell'acqua sanitaria o dell'acqua per la piscina
insufficienti.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 249
8.7 Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento

8.7 Limitazione della temperatura di mandata del pavimento


Molti tubi per il riscaldamento a pavimento e massetti non NOTA
devono essere riscaldati sopra 55 °C. Per garantire questa Se si utilizza un miscelatore nel circuito del pavimento oppure
limitazione nell'esercizio bivalente dell'impianto o in caso di nell'esercizio bivalente rigenerativo, il miscelatore viene chiuso in
caricamento dall'esterno dell'accumulo tampone, deve essere presenza di temperature troppo elevate. Un termostato di sicurezza
prevista una limitazione della temperatura massima di mandata. impedisce il raggiungimento di elevate temperature di sistema a causa
dell'inerzia del miscelatore oppure in caso di guasto dello stesso.

8.7.1 Limitazione della temperatura di mandata tramite fine corsa del miscelatore
Con caldaia a piena potenza e massima temperatura, il arrestando l'interruttore di fine corsa del miscelatore su questa
miscelatore viene aperto di quel tanto che basta per non posizione.
superare la temperatura massima di mandata di 55 °C. Un Si consiglia il montaggio di un motore per miscelatore con
ulteriore comando "Miscelatore aperto" viene impedito interruttore di fine corsa, in modo che l'azionamento venga
disinserito elettricamente.

8.7.2 Limitazione della temperatura di mandata tramite by-pass del miscelatore


Con caldaia a piena potenza, massima temperatura e
miscelatore completamente aperto, il by-pass viene aperto di
quel tanto che basta per non superare la temperatura massima
SHUSRPSDGLFDORUH
di mandata. In questo modo si regola la temperatura di mandata.
La valvola di regolazione deve essere protetta da modifiche
accidentali.
Si consigliano miscelatori con by-pass interno.
Questo tipo di limitazione della temperatura di mandata è
particolarmente adatto per il riscaldamento a pavimento. fig. 8.14: Attivazione del by-pass per assicurare la temperatura massima di
mandata

8.8 Miscelatore
Nell'esercizio esclusivamente a pompa di calore il miscelatore è L'azionamento del miscelatore deve durare per un tempo
in posizione "chiuso" (per la caldaia da riscaldamento) e compreso tra 1 e 6 minuti. Questo tempo è impostabile nel
convoglia l'acqua calda della mandata senza farla passare per la programmatore della pompa di calore che comanda il
caldaia. In questo modo si evitano le perdite per fermo macchina. miscelatore. Si consigliano miscelatori con tempi di
Il miscelatore viene dimensionato corrispondentemente alla funzionamento compresi tra 2 e 4 minuti.
potenza della caldaia e alla portata.

8.8.1 Miscelatore a quattro vie


Generalmente un miscelatore a quattro vie è necessario per caldaia a circolazione inversa rispetto al sistema di
caldaie a olio combustibile con regolazione a temperatura fissa, riscaldamento, in modo che l'acqua di riscaldamento di ritorno
che non possono funzionare a temperature inferiori ai 70 °C nella caldaia sia sempre sufficientemente calda per evitare che
(eventualmente 60 °C). Il miscelatore porta la temperatura della scenda oltre il limite inferiore del punto di rugiada (innalzamento
caldaia alla temperatura di mandata momentaneamente della temperatura di ritorno).
necessaria. Funzionando come un iniettore, alimenta un circuito

8.8.2 Miscelatore a tre vie


Il miscelatore a tre vie viene utilizzato per la regolazione di singoli valvola di commutazione. Nell'esercizio esclusivo con pompa di
circuiti di riscaldamento e per caldaie da riscaldamento a bassa calore, è completamente chiuso (impedendo perdite in regime
temperatura o a condensazione con regolazione del bruciatore stazionario), mentre in esercizio caldaia per riscaldamento è
(ad es. "caldaia modulante"). In queste caldaie può scorrere completamente aperto.
acqua di ritorno fredda. Il miscelatore a tre vie funge quindi da

8.8.3 Valvola elettromagnetica a tre vie (valvola di commutazione)


Sconsigliamo questa scelta, perché la valvola non è affidabile
con questa funzione e i rumori di commutazione si possono
propagare attraverso l'impianto di riscaldamento.

250 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento 8.11.1

8.9 Calcificazione degli impianti di riscaldamento ad acqua calda


La calcificazione degli impianti di riscaldamento ad acqua calda Pertanto l'acqua utilizzata per il riempimento e il rabbocco deve
non può essere evitata completamente, ma risulta trascurabile rispettare i seguenti valori indicativi ai sensi della norma
negli impianti con temperature di mandata inferiori a 60 °C. VDI 2035 foglio 1:
Nelle pompe di calore per medie e alte temperature è possibile
raggiungere temperature superiori anche ai 60 °C. Totale elementi Durezza
Potenzialità
alcalini terrosi in totale in
calorifica totale in
mol/m³ oppure °dH
[kW]
mmol/l
fino a 200 2,0 11,2

da 200 a 600 1,5 8,4

> 600 < 0,02 < 0,11

Negli impianti monoenergetici con riscaldamenti supplementari


elettrici il valore indicativo è pari a 3,0 mol/m3 (16,8 °d).

8.10 Impurità nell'impianto di riscaldamento


Quando si monta una pompa di calore in un impianto di ATTENZIONE!
riscaldamento, nuovo o preesistente che sia, il sistema deve Per evitare conseguenze a carico dell'impianto di riscaldamento, dopo la
essere lavato per rimuovere depositi e sostanze in sospensione. pulizia è assolutamente necessario operare una neutralizzazione con
Questi possono diminuire l'emissione di calore dei radiatori, sostanze adeguate.
ostacolare la portata o fissarsi sul condensatore della pompa di
calore. Nel caso in cui il fenomeno sia molto pronunciato si può Generalmente, prima del lavaggio l'impianto di riscaldamento
arrivare anche al disinserimento di sicurezza della pompa di deve essere separato dalla pompa di calore. A tal fine, nella
calore. Infiltrazioni di ossigeno nell'acqua di riscaldamento mandata e nel ritorno dovrebbero essere disponibili delle valvole
causano la formazione di prodotti di ossidazione (ruggine). di chiusura per impedire la fuoriuscita di acqua di riscaldamento.
Inoltre, spesso l'acqua di riscaldamento viene contaminata da Il lavaggio avviene direttamente con gli attacchi dell'acqua della
residui di lubrificanti o sigillanti organici. Entrambi questi fattori, pompa di calore.
isolatamente o assieme, possono pregiudicare le prestazioni del Negli impianti di riscaldamento che utilizzano componenti in
condensatore della pompa di calore. In questi casi è necessario acciaio (ad es. tubi, accumulo tampone, caldaia, distributore,
pulire il condensatore. ecc.), è sempre presente un rischio di formazione di corrosione
I detergenti devono essere impiegati con cautela a causa del loro dovuto a un eccesso di ossigeno. L'ossigeno raggiunge il
contenuto di acidi. Occorre attenersi alle disposizioni delle sistema di riscaldamento attraverso le valvole, le pompe di
associazioni di categoria. In caso di dubbio, rivolgersi al ricircolo o le tubazioni in plastica.
produttore della sostanza chimica.
NOTA
Per questo motivo consigliamo di equipaggiare impianti di riscaldamento
esposti alla diffusione con speciali impianti elettrofisici di protezione
anticorrosione. Allo stato attuale delle conoscenze tecniche, si consiglia
l'utilizzo di un apparecchio della ditta ELYSATOR.

8.11 Inclusione di ulteriori generatori di calore

8.11.1 Caldaia per riscaldamento a regolazione costante (regolazione con miscelatore)


Con questo tipo di caldaia, una volta ottenuta l'abilitazione dal La caldaia viene richiamata tramite l'uscita 2°generatore di
programmatore della pompa di calore, l'acqua in essa contenuta calore del programmatore della pompa di calore e la modalità di
viene riscaldata fino a una temperatura fissa (ad es. 70 °C). La esercizio del 2°generatore di calore deve essere codificata su
temperatura impostata deve essere così alta di modo che anche "costante".
la produzione di acqua sanitaria, all'occorrenza, possa avvenire
tramite la caldaia. NOTA
La regolazione del miscelatore viene assunta dal programmatore Quando si attiva il programma speciale 2° generatore di calore, al
della pompa di calore che all'occorrenza trasmette una richiesta ricevimento di una richiesta di calore la caldaia viene mantenuta per
alla caldaia e miscela una quantità tale di acqua calda della almeno 30 ore a temperatura di esercizio, per evitare fenomeni di
corrosione dovuti a tempi di funzionamento brevi.
caldaia da raggiungere la temperatura nominale di ritorno o la
temperatura dell'acqua calda desiderate.

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8.11.2 Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento

8.11.2 Caldaia per riscaldamento a regolazione progressiva (regolazione da bruciatore)


Contrariamente a una caldaia a regolazione costante, quella con NOTA
regolazione progressiva fornisce direttamente la temperatura In un impianto bivalente non è possibile comandare un riscaldatore a
dell'acqua calda in funzione della temperatura esterna. La immersione supplementare che integri la funzione di riscaldamento
valvola di commutazione a 3 vie non ha alcuna funzione di (E10.1).
regolazione, bensì solo il compito di indirizzare il flusso di acqua
calda, a seconda della modalità di esercizio, attraverso la caldaia
0DQGDWDULVFDOGDPHQWR
oppure al di fuori della stessa. Nel caso di esercizio esclusivo 
con pompa di calore, l'acqua di riscaldamento viene fatta
passare fuori della caldaia, onde evitare perdite per dispersione 111
di calore della caldaia. Nei sistemi bivalenti non è necessaria una GDOODSRPSD
regolazione separata del bruciatore, dato che questa funzione di GLFDORUH
comando può essere assunta dal programmatore della pompa di *+
calore. Se è disponibile una regolazione del bruciatore in
funzione delle condizioni atmosferiche, la tensione di
alimentazione per la regolazione del bruciatore deve essere
interrotta in caso di esercizio esclusivo con pompa di calore. A
tale scopo il comando della caldaia per riscaldamento va
collegato all'uscita del secondo generatore di calore del
programmatore della pompa di calore e la modalità di
funzionamento del secondo generatore di calore deve essere fig. 8.15: Schema elettrico per esercizio con caldaia da riscaldamento a
regolazione progressiva
codificata su "progressiva". La curva caratteristica di regolazione
del bruciatore viene impostata in base al programmatore della
pompa di calore.

8.11.3 Generatore di calore rigenerativo


Per l'allacciamento di un generatore di calore rigenerativo, come Le pompe di calore che ne sono sprovviste devono essere
una caldaia a combustibile solido o un impianto solare termico, il riequipaggiate con un sensore di mandata (R9). Nelle pompe di
programmatore della pompa di calore dispone di una propria calore reversibili e negli impianti di riscaldamento a pompa di
modalità di esercizio. Nella preconfigurazione è possibile calore e un 3°circuito di riscaldamento, non è possibile
selezionare la cosiddetta modalità di esercizio "Bivalente- selezionare "Bivalente-rigenerativo" perché la sonda (R13) è già
rigenerativo". In questa modalità di esercizio l'impianto di occupata.
riscaldamento a pompa di calore si comporta come un impianto
monoenergetico; con l'apporto di calore rigenerativo la pompa di
calore viene automaticamente bloccata e il calore prodotto in 1%
7  7
modalità rigenerativa viene miscelato al sistema di G
5 0

riscaldamento. Le uscite miscelatore del miscelatore di bivalenza


111
(M21) sono attive. 00$0=
Se la temperatura nell'accumulo rigenerativo è sufficientemente (
alta, la pompa di calore viene bloccata anche durante la X
produzione di acqua calda o la richiesta di acqua per la piscina.
fig. 8.16: Esempio di schema elettrico per esercizio di riscaldamento con
caldaia a combustibile solido

8.12 Riscaldamento dell'acqua per la piscina


L'allacciamento per il riscaldamento dell'acqua per la piscina La potenza scambiata dello scambiatore di calore deve essere
avviene in parallelo alla pompa di calore da riscaldamento e per riferita alle caratteristiche della pompa di calore, ad es.
acqua calda. Il riscaldamento dell'acqua piscina deve essere temperature massime di mandata pari a 55 °C, e alla portata
realizzato per mezzo di uno scambiatore di calore dedicato (per della stessa.
l'allacciamento idraulico vedi fig. 8.43 a pag. 269). Fondamentali ai fini della scelta sono non solo la potenza
nominale ma anche la struttura costruttiva, la portata attraverso
A Filtro
B Pompa di filtraggio lo scambiatore di calore e l'impostazione del termostato. Per il
C Regolatore piscina (termostato) dimensionamento vanno inoltre considerate la temperatura di
D Timer progetto dell'acqua della piscina (ad es. 27 °C) e la portata dal
M19 Pompa piscina lato piscina.
RBG Gruppo relè

Si consiglia un comando a tempo del riscaldamento della


piscina. La richiesta della piscina può essere trasmessa al
programmatore della pompa di calore solo quando sussiste la
certezza che la pompa della piscina (M19) funzioni e la pompa di
filtraggio sia inserita.

252 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento 8.13

6:7 NOTA
,'
Negli impianti di riscaldamento a pompe di calore in cui non si utilizzi la
pompa di ricircolo supplementare M16 (ad es. in assenza di doppio
' gruppo senza pressione differenziale cap. 8.4.3 a pag. 243), è possibile
utilizzare questa uscita pompa per il comando della pompa di ricircolo
acqua piscina. È sufficiente impostare "Sì" nel menu Impostazioni -
$
& Impianto pompa alla voce PRS per Piscina.
1
7 0

5%*

. . /& 1


7

0
:PD[

fig. 8.17: Allacciamento per il riscaldamento dell'acqua per la piscina con


pompe di calore

8.13 Caricamento a regolazione costante del serbatoio


Per la regolazione di accumuli tampone di grande capacità, che
devono essere caricati a temperatura costante, è necessaria una
centralina con due termostati e un contattore (a 2 contatti).

NOTA
Lo schema qui raffigurato assicura il caricamento completo
dell'accumulo tampone e impedisce l'accensione e lo spegnimento
ripetuti della pompa di calore.

/ 1

1

,' 635
%
7!

$FFXPXODWRUH
WDPSRQH
$

$

%
7!

fig. 8.18: Regolazione per il caricamento a regolazione costante del


serbatoio

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 253
8.14 Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento

8.14 Allacciamento idraulico


La regolazione dell'impianto di riscaldamento è identico per le pompa di calore. Dal disegno si possono rilevare, oltre ai contatti
pompe di calore aria/acqua, acqua glicolica/acqua e acqua/ di allacciamento, anche i componenti idraulici del sistema di
acqua, mentre gli impianti idraulici differiscono per il tipo di distribuzione acqua sanitaria, raffigurati tratteggiati. A questo
allacciamento idraulico alla sorgente di calore. proposito, è necessario osservare la portata massima ammessa
Gli schemi di allacciamento nelle pagine seguenti raffigurano dell'acqua di riscaldamento (vedi cap. 8.4 a pag. 240).
delle soluzioni standard per i casi più frequenti. Il comando dei Ulteriori schemi di allacciamento possono essere scaricati da
singoli componenti avviene tramite il programmatore della Internet all'indirizzo www.dimplex.de.

Legenda
7&
Valvola controllata da termostato
1. Pompa di calore
1.1 Pompa di calore aria/acqua 0
1.2 Pompa di calore acqua glicolica/acqua Miscelatore a tre vie

1.3 Pompa di calore acqua/acqua


2 Programmatore della pompa di calore Miscelatore a quattro vie
3. Accumulo tampone in serie 0

3.1 Accumulo rigenerativo


Vaso di espansione
4. Accumulo dell'acqua calda
5. Scambiatore di calore per piscina
13. Sorgente di calore Combinazione valvola di sicurezza

14. Gruppo idraulico compatto


Sensore termico
E9 Resistenza
Mandata
E10 Secondo generatore di calore (GC2)
Ritorno
E10.1 Resistenza elettrica
E10.2 Caldaia a olio combustibile/gas Utenza di calore
E10.3 Caldaia a combustibile solido
E10.4 Serbatoio centrale (acqua)
Valvola di chiusura
E10.5 Impianto solare
F7 Controllore termostato di sicurezza
K20 Contattore 2° generatore di calore Valvola di chiusura con antiritorno
K21 Contattore riscaldatore a immersione acqua calda
N1 Regolatore di riscaldamento Valvola di chiusura con scarico
N12 Centralina solare
(non in dotazione di fornitura della PdC)
Pompa di ricircolo
M11 Pompa primaria sorgente di calore
M13 Pompa di ricircolo riscaldamento
M15 Pompa di ricircolo riscaldamento Valvola di compensazione
2° circuito di riscaldamento
M16 Pompa di ricircolo supplementare
Valvola di commutazione a tre vie con servomotore
M18 Pompa di ricircolo acqua calda
M19 Pompa di ricircolo acqua piscina
Valvola di commutazione a due vie con servomotore
R1 Sensore esterno da parete
R2 Sensore ritorno
R3 Sensore acqua calda Controllore termostato di sicurezza
:
R5 Sonda 2° circuito di riscaldamento
R9 Sensore mandata Sfiato ad alte prestazioni con separatore di microbolle
R12 Sensore sbrinamento
R13 Sonda 3° circuito di riscaldamento
TC Centralina temperatura ambiente NOTA
EV Sistema di distribuzione elettrica I seguenti allacciamenti idraulici sono raffigurazioni schematiche dei
KW Acqua fredda componenti necessari per il funzionamento dell'impianto e costituiscono
WW Acqua sanitaria un ausilio per la progettazione.
MA Miscelatore aperto Essi non contengono tutti i dispositivi di sicurezza necessari secondo la
norma DIN EN12828, i componenti per il mantenimento costante della
MZ Miscelatore chiuso
pressione ed eventuali organi di intercettazione supplementari per i lavori
di manutenzione e assistenza.

254 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento 8.14.1

8.14.1 Allacciamento della sorgente di calore


La pompa primaria della sorgente di calore M11 trasferisce il L'allacciamento della sorgente di calore terreno o acqua di falda
calore estratto dall'ambiente all'evaporatore della pompa di è rappresentata nelle seguenti figure.
calore. Nelle pompe di calore aria/acqua, questo compito è
assolto dal ventilatore integrato nella pompa di calore.

Il terreno come sorgente di calore


Ogni circuito geotermico va
munito di una valvola di chiusura
per lo sfiato della sorgente di
calore.
I circuiti geotermici devono
avere la medesima lunghezza
per poter garantire un flusso e
una potenza di estrazione
costanti.
I dispositivi di riempimento e di
sfiato devono essere posizionati
nel punto più alto del terreno.
0 In un punto possibilmente alto e
1
11 caldo del circuito geotermico
deve essere installato uno sfiato
 ad alte prestazioni.
La pompa di ricircolo
dell'impianto della sorgente di
calore va possibilmente
installata al di fuori dell'edificio e
deve essere protetta dalla
 pioggia.
fig. 8.19: Rappresentazione schematica dell'allacciamento di pompe di calore acqua glicolica/acqua In caso di installazione
all'interno dell'edificio, la pompa
deve essere impermeabile al
vapore, per evitare la
formazione di condensa e
ghiaccio. È possibile che si
rendano necessarie anche
misure di isolamento acustico.

L'acqua di falda come sorgente di calore Legenda:


Per il prelievo dell'acqua di falda
sono necessari due pozzi,
quello di "estrazione" e quello di
"iniezione". Il pozzo di iniezione
deve trovarsi nella direzione di
flusso dell'acqua di falda. La
pompa a immersione e le teste
dei pozzi devono essere chiuse
a tenuta d'aria.
1.2 Pompa di calore
acqua/acqua glicolica
1.3 Pompa di calore
acqua/acqua
M11 Pompa primaria per acqua
glicolica
o acqua di falda
N1 Programmatore della
pompa di calore
Riscaldamento
fig. 8.20: Rappresentazione schematica dell'allacciamento di pompe di calore acqua/acqua

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 255
8.14.2 Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento

8.14.2 Pompa di calore acqua glicolica/acqua monovalente


Impo-
Un circuito di riscaldamento con valvola di compensazione Preconfigurazione
stazione
mono-
Modo operativo
valente
1. Circuito di

riscaldamento
2. Circuito di
no
riscaldamento
Funzione
raffrescamento no
passivo
Produzione
no
acqua calda
Produzione
no
acqua piscina

Negli impianti con regolazione


per singoli ambienti (TC), la
valvola di compensazione deve
essere impostata in modo che, in
combinazione con una pompa di
riscaldamento non controllata
(M13), venga garantita la portata
minima di acqua di
riscaldamento in tutte le
condizioni di esercizio.
Un accumulo tampone in serie
incrementa il volume di acqua di
riscaldamento fatto circolare e
garantisce i tempi minimi richiesti
di funzionamento del
compressore quando la richiesta
fig. 8.21: Schema di allacciamento per l'esercizio monovalente di una pompa di calore con un circuito di riscaldamento e di calore proviene solo da singoli
accumulo tampone in serie (un volume minimo del serbatoio pari al 10% della portata nominale deve essere
ambienti (ad es. il bagno).
garantito da un accumulo tampone in serie oppure altre misure idonee, vedi cap. 8.5 a pag. 244)

Impo-
Due circuiti di riscaldamento con gruppo senza pressione differenziale Preconfigurazione
stazione
mono-
Modo operativo
valente
7&

7&

5 1. Circuito di
1%
7

riscaldamento
::0

00+

2. Circuito di

riscaldamento
11
11
0

0

3. Circuito di
111
00$0=

no
0 riscaldamento
Funzione
1%
5
7
raffrescamento no
97%

passivo
Produzione

(%.39

acqua calda
Richiesta Sonda
::0

Resistenza sì
Produzione
no
acqua piscina
11

11
0
0

.39

In presenza di più di un circuito


di riscaldamento, il circuito di
97%

generazione e quello di utenza


devono essere idraulicamente
separati.
1
0
11  7
1%
5
Il gruppo senza pressione

differenziale assicura la portata


1% 11 dell'acqua di riscaldamento e


7
5
deve essere dimensionato con
(
 la stessa sezione delle tubazioni
di mandata e ritorno.

fig. 8.22: Schema di allacciamento per l'esercizio monovalente di una pompa di calore con due circuiti di riscaldamento,
accumulo tampone in serie e produzione di acqua calda.

256 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento 8.14.2

Allacciamento elettrico di impianti di riscaldamento a pompa di calore monovalente

%ORFFRD]LHQGDGLVWULEXWULFH
&RQWDWWRUHGLEORFFRDSHUWR
 HQHUJLDHOHWWULFD (96
9$&+] 9$&+]

/

SRPSDGLFDORUH



3(


(96

%DVVDWHQVLRQH 
$WWHQ]LRQH
/


3( 1

&RQQHWWRUHDVSLQD
,'+

,'
,'&
-

,'
)

;

,'+ $7U
1&

9$&+]
-

&

12 $7U
)

5HWH
1& ,'&
-

3(

& ,'
12 ,'
-

,'
,'
&
1

12
-

12 *1'
;

12 %
-

& %
%

1&
-

%DVVDWHQVLRQH

&
$WWHQ]LRQH

12
DFTXDVDQLWDULD

,'&
9$&

7HUPRVWDWR

,'
&
-

12 ,'

& ,'
;

,'
-

(96

,'
3RPSDGLULFLUFRORGHOO
DFTXDFDOGD
7

,'
& ,'


12 ,'
-

12

12
&
0

<


<
0

1RQGHYHHVVHUHDSSOLFDWDDOFXQDWHQVLRQHGLUHWH

<
ULVFDOGDPHQWRFLUFXLWR
0

<
3RPSDGLULFLUFROR
-


0

9*
9*
0

0

SULQFLSDOH

&
'D-D-H;;H;VRQRD9

%&
12
6HQVRUHDFTXDFDOGD
-

6HQVRUHHVWHUQRGDSDUHWH

12 %
%&
-

12
%
6HQVRUHULWRUQR

&
;

9'&
$WWHQ]LRQH
5

*1'


5

%

-

5

%
-

%
%DVVDWHQVLRQH 
-,'&

$WWHQ]LRQH
-

*
-

*
1

fig. 8.23: Piano di posa dei cavi per il programmatore della pompa di calore da parete negli impianti monovalenti con un circuito di riscaldamento e produzione
di acqua calda
Il cavo di alimentazione a 4 conduttori per la parte di potenza della pompa di calore viene portato alla pompa di calore (3L/PE~400V,50Hz) partendo dal contatore
della stessa e passando dal contattore di blocco dell'azienda distributrice dell'energia elettrica (se richiesto) (solo per Germania). Protezione in base all'indicazione
della corrente assorbita sulla targhetta dati per mezzo di un interruttore automatico tripolare con caratteristica C e intervento comune su tutte e tre le linee. Sezione
del cavo in conformità alla norma DIN VDE 0100.
Il cavo di alimentazione a 3 conduttori per il programmatore della pompa di calore (centralina di riscaldamento N1) viene portato alla pompa di calore (negli
apparecchi con centralina integrata) oppure al luogo dove poi verrà montato il programmatore da parete della pompa (WPM). Il cavo di alimentazione (L/N/
PE~230V, 50Hz) per il WPM deve essere costantemente sotto tensione e per questo deve essere connesso a monte del contattore di blocco dell'azienda
distributrice dell'energia elettrica (solo per Germania) oppure alla rete domestica, altrimenti durante un periodo di interdizione dell'azienda distributrice dell'energia
elettrica saranno fuori servizio importanti funzioni di protezione.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 257
8.14.3 Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento

8.14.3 Pompe di calore compatte

Impo-
Pompa di calore aria/compatta Preconfigurazione
stazione
mono-
Modo operativo
energetico

7&
1. Circuito di

riscaldamento
2. Circuito di
no
riscaldamento
Produzione

acqua calda

1%
Richiesta Sonda
7
5
Resistenza sì
Produzione
no
acqua piscina
Nelle pompe di calore compatte i
componenti dell'impianto per la
sorgente di calore e per un
circuito di riscaldamento non
miscelato sono integrati.
La produzione di acqua calda è
opzionale.
::0

Il riscaldatore a immersione da 2

11

0

1
kW integrato nella pompa di


calore aria/compatta
7
1% all'occorrenza può essere

0

5 
sostituito da un modulo tubi di più
11 elevata potenza calorifica.
(

( Gli schemi di allacciamento sono


5

chiaramente contraddistinti da un
7

codice a 8 cifre, ad es. 12211020.

fig. 8.24: Schema di allacciamento per l'esercizio monoenergetico di una pompa di calore con un circuito di riscaldamento e
accumulo tampone in serie integrato

Impo-
Pompa di calore acqua glicolica/compatta Preconfigurazione
stazione
mono-
Modo operativo
energetico
1. Circuito di

7&

riscaldamento
2. Circuito di
no
riscaldamento
Produzione

acqua calda
Richiesta Sonda
Resistenza sì
1% 7
5
Produzione
no
acqua piscina
Grazie al disaccoppiamento
insonorizzante integrato, la
pompa di calore acqua glicolica/
compatta può essere connessa
direttamente all'impianto di
riscaldamento.
La compressione disponibile
della pompa acqua glicolica per il
1
circuito geotermico integrata è

progettata per una profondità
11

0

massima delle sonde di 80 m


0

0

7
5
(DN 32). In caso di profondità
1%

7
5 delle sonde ancora maggiori si
deve verificare la compressione
11
disponibile e se necessario
11
(  utilizzare un tubo DN 40.
 (

NOTA
fig. 8.25: Schema di allacciamento per l'esercizio monoenergetico di una pompa di calore con un circuito di riscaldamento e Le pompe di calore compatte
accumulo impilabile non possono essere impiegate
in sistemi bivalenti.

258 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento 8.14.4

8.14.4 Pompe di calore con colonnina idraulica

Impianto monoenergetico di riscaldamento a pompa di calore con un Impo-


Preconfigurazione
circuito di riscaldamento stazione
mono-
Modo operativo
energetico
1. Circuito di

riscaldamento
2. Circuito di
no
riscaldamento
Produzione

acqua calda
Richiesta Sonda
Resistenza sì
Produzione
no
acqua piscina
La colonnina idraulica con
regolazione WPM 2006 plus
integrata consente
l'allacciamento veloce e semplice
di una pompa di calore aria/
acqua installata all'esterno a un
sistema di riscaldamento a
circuito di riscaldamento non
miscelato.
I componenti integrati sono un
accumulo tampone da 200l, una
pompa di ricircolo per il circuito di
generazione (M16), una pompa
di ricircolo a regolazione
elettronica per il circuito utenza
(M13), un vaso di espansione da
24l con gruppo di sicurezza e un
riscaldamento supplementare
fig. 8.26: Schema di allacciamento di una pompa di calore aria/acqua installata all'esterno con colonnina idraulica commutabile (da 2, 4, 6kW).

Impianto a pompa di calore bivalente con caldaia per riscaldamento per Impo-
Preconfigurazione
integrazione stazione
bivalente
Modo operativo
parallelo
1. Circuito di

riscaldamento
2. Circuito di

riscaldamento
3. Circuito di
no
riscaldamento
Produzione

acqua calda
Richiesta Sonda
Resistenza sì
Produzione
no
acqua piscina
La separazione idraulica del
circuito di generazione da quello
di utenza è realizzata attraverso il
doppio gruppo integrato senza
pressione differenziale (cap.
8.3.5 a pag. 240).
È possibile ampliare l'attuale
impianto di riscaldamento per
ottenerne un funzionamento
bivalente oppure bivalente
rigenerativo.
Per il montaggio di un ulteriore
circuito di riscaldamento
miscelato è disponibile il gruppo
di ampliamento MMH HPK
fig. 8.27: Schema di allacciamento per una modalità di esercizio bivalente con caldaia per riscaldamento e colonnina (accessori speciali).
idraulica

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 259
8.14.5 Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento

8.14.5 Impianto monoenergetico di riscaldamento a pompa di calore

Impo-
Un circuito di riscaldamento con valvola di compensazione Preconfigurazione
stazione
mono-
Modo operativo
energetico
1. Circuito di

riscaldamento
2. Circuito di
no
riscaldamento
Produzione
no
acqua calda
Produzione
no
acqua piscina
Una valvola di compensazione
garantisce la portata dell'acqua di
riscaldamento; questa valvola
deve essere regolata al momento
della messa in funzione da parte
di un installatore (vedicap. 8.3 a
pag. 238)
L'impiego del gruppo idraulico
compatto KPV 25 con valvola di
compensazione è consigliato
negli impianti di riscaldamento a
superficie e con una portata
dell'acqua di riscaldamento di
max. 1,3m3/h.
Se nell'accumulo tampone viene
montata una resistenza elettrica,
questo dovrà essere messo in
sicurezza come secondo
generatore di calore, in
fig. 8.28: Schema di allacciamento per l'esercizio monoenergetico di una pompa di calore con un circuito di riscaldamento e conformità alla norma DIN EN
accumulo tampone in serie 12828.

Impo-
Un circuito di riscaldamento con gruppo senza pressione differenziale Preconfigurazione
stazione
monoener
Modo operativo
getico
7&

1. Circuito di

riscaldamento
::0

2. Circuito di
no
riscaldamento
11
0

Produzione

acqua calda
1%
Richiesta Sonda
7
5
Resistenza sì
Produzione
no
acqua piscina
(%.39
Un gruppo senza pressione
differenziale garantisce la portata
dell'acqua di riscaldamento (vedi
cap. 8.3.4 a pag. 240)
11

11
0

0

L'impiego del gruppo idraulico


::0
.39

compatto KPV 25 con gruppo di


ampliamento EB KPV è
97%

consigliato per l'allacciamento di


pompe di calore con una portata
;;
1


dell'acqua di riscaldamento di
7
1%
5
max. 2m3/h.


11 Per le pompe di calore montate in
1% 11 posizioni a rischio di gelo si deve
( 7
5
 prevedere uno scarico manuale
(
 (vedi cap. 8.2 a pag. 238).

fig. 8.29: Schema di allacciamento per l'esercizio monoenergetico di una pompa di calore con un circuito di riscaldamento,
accumulo tampone in serie e produzione di acqua calda

260 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento 8.14.5

Un circuito di riscaldamento con doppio gruppo senza pressione Impo-


Preconfigurazione
differenziale stazione
mono-
Modo operativo
energetico

7&
1. Circuito di

riscaldamento

::0
2. Circuito di
no
riscaldamento

11
0
Produzione

acqua calda
1%
Richiesta Sonda
7
5
Resistenza sì
Produzione
no
acqua piscina
7
1%
5
Un doppio gruppo senza
pressione differenziale
garantisce la portata dell'acqua di

11

11
0

0
riscaldamento (vedi cap. 8.4.3 a

::0
''9
pag. 243)
L'impiego del doppio gruppo
senza pressione differenziale
DDV 32 è consigliato per
l'allacciamento di pompe di

calore con una portata dell'acqua
1%

1%
5

di riscaldamento di max. 2,5 m3/


1  7
5

11
h.
7


( 11
La pompa di ricircolo (M16) nel
(
 circuito di generazione opera
solo a compressore funzionante,
per evitare tempi di
fig. 8.30: Schema di allacciamento per l'esercizio monoenergetico di una pompa di calore con un circuito di riscaldamento, funzionamento inutili.
accumulo tampone in serie e produzione di acqua calda

Tre circuiti di riscaldamento con doppio gruppo senza pressione Impo-


Preconfigurazione
differenziale stazione
mono-
Modo operativo
energetico
1. Circuito di
7&

7&

7&

5 5

riscaldamento
7 7
1% 1%
111 ) 00+
00+

::0

2. Circuito di
) ) )

riscaldamento
11

11

11

: : :
0
0
0

3. Circuito di

00$0=

00$0=
111

riscaldamento
0 0

Produzione
no
1% 7 acqua calda
5
97%

Produzione
no
acqua piscina
In caso di caricamento
7
1%
5 dall'esterno dell'accumulo
tampone in serie, è necessario
impiegare un termostato di
sicurezza che protegga il sistema
11
0

di distribuzione da temperature
''9

elevate non ammesse.


Il doppio gruppo senza pressione
differenziale protegge la pompa di
calore dato che la pompa di
circolazione (M16) nel circuito di

generazione è attiva solo a
1%
5

1

 compressore funzionante in
11
esercizio riscaldamento.
7


(
Il sensore di ritorno, alimentato
 dalle pompe M13/M15 dei circuiti
di riscaldamento, impedisce un
inserimento della pompa di calore
fig. 8.31: Schema di allacciamento per l'esercizio monoenergetico di una pompa di calore con tre circuiti di riscaldamento, con temperature di sistema troppo
integrazione esterna del riscaldamento e accumulo tampone in serie
elevate.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 261
8.14.5 Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento

Allacciamento elettrico di impianti monoenergetici di riscaldamento a pompa di calore

&RQWDWWRUHGLEORFFDJJLRDSHUWR 
 %ORFFR*6( (96 
 9$&  +]  9$&  +]

/




GLFDORUH
3RPSD
3(

(96


%DVVDWHQVLRQH 
$WWHQ]LRQH
/

QHOO
DFFXPXODWRUHWDPSRQH


3( 1

&RQWDWWRUH

*HQHUDWRUHGLFDORUH
5HVLVWHQ]DHOHWWULFD
: (
&RQQHWWRUHDVSLQD


. 
,'+

,'

5LVFDOGDWRUHDLPPHUVLRQHQHO
,'&
-

,'
)

;

VHUEDWRLRGHOO
DFTXDFDOGD
,'+ $ 7U
1&
 9$&  +]
-

&
12 $ 7U
)


5HWH

. 
1& ,'&
-

3(

& ,'
12 ,'
-

,'
,'
&
1

12
-

12 *1'
;

12 %
(

-

&
%
%

1&
-

&
12
ULVFDOGDWRUHDLPPHUVLRQH

,'&
9$&

,'
&
-

12 ,'

& ,'
;

&RQWDWWRUH

,'

(96
-

,'
.

,'
(

& ,'
JHQHUDWRUHGLFDORUH

12 ,'
:lUPHHU]HXJHU
-

12
1RQGHYHHVVHUHDSSOLFDWDDOFXQDWHQVLRQHGLUHWH

&RQWDWWRUHƒ

12
&
(

<
6FKW]
DFTXDFDOGD
GLULFLUFROR

<
3RPSD
(

+HL]XQJVXPZlO]SXPSH
0


.


<
'D-D-H;;H;VRQRD9

<
3RPSDGLULFLUFROR

FLUFXLWRSULQFLSDOH
0

0
-

ULVFDOGDPHQWR
0

+DXSWNUHLV

9*
9*


&
0

0
6HQVRUHDFTXDFDOGD

%&
12
-

6HQVRUHSDUHWHHVWHUQD

12 %
%&
-

12
:DUPZDVVHU

$WWHQ]LRQH
;

6HQVRUHULWRUQR

& %
$XVVHQZDQG
5FNODXI
IKOHU

9'&
5

5
5

IKOHU
5

*1'


5

IKOHU

%

-

5

%
-

%
.OHLQVSDQQXQJ
%DVVDWHQVLRQH 
-,'&

$FKWXQJ
$WWHQ]LRQH
-

*
-

*
1

fig. 8.32: Piano di posa dei cavi per il programmatore della pompa di calore da parete negli impianti monoenergetici con un circuito di riscaldamento e produzione
di acqua calda
Negli impianti monoenergetici (GC2), il contattore (K20) per il riscaldatore a immersione (E10) deve essere commisurato alla potenza calorifica della resistenza
elettrica e deve essere messo a disposizione dal committente. Il comando (230VAC) avviene dal programmatore della pompa di calore tramite i morsetti X1/N e
J13/NO 4.
Il contattore (K21) per la resistenza (E9) nell'accumulo dell'acqua calda deve essere commisurato alla potenza calorifica della resistenza elettrica e va messo a
disposizione a cura del committente. Il comando (230 VAC) viene effettuato dal WPM tramite i morsetti X1/N e J16/NO 10.

262 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento 8.14.6

8.14.6 Accumulo combinato

Produzione centralizzata di acqua calda tramite scambiatore di calore a Impo-


Preconfigurazione
fascio tubiero stazione
mono-
Modo operativo
energetico
1. Circuito di

riscaldamento
2. Circuito di
no
riscaldamento
Produzione

acqua calda
Richiesta Sonda
Resistenza sì
Produzione
no
acqua piscina

L'accumulo combinato è costituito


da un accumulo tampone da 100 l
e da un accumulo dell'acqua calda
da 300 l separati idraulicamente e
termicamente uno dall'altro.
La produzione di acqua calda
avviene per mezzo di uno
scambiatore di calore a fascio
tubiero, integrato, con una
superficie di scambio pari a 3,2 m2.

fig. 8.33: Schema di allacciamento per l'esercizio monoenergetico di una pompa di calore con un circuito di riscaldamento
e l'accumulo combinato PWS 332

Impo-
Produzione centralizzata di acqua calda per scorrimento Preconfigurazione
stazione
mono-
Modo operativo
energetico
1. Circuito di

riscaldamento
7&

7&

5
7
1%
2. Circuito di
::0
00+


riscaldamento
3. Circuito di
no
11
0

riscaldamento
111
00$0=

0 Produzione

acqua calda
1% 7
5
Richiesta Sonda
97%

Resistenza sì
(%.39

Produzione
no
acqua piscina
L'accumulo combinato PWD 750
ha un volume di 750l, di cui 200l
11

vengono utilizzati come accumulo


<

tampone per il riscaldamento e 550


$ %
$%
l per la produzione di acqua calda.
La produzione di acqua calda
avviene tramite scambiatori di
calore ad alette, integrati, che
11
11
0

0

1%
5
7
riscaldano l'acqua mentre scorre al
loro interno.
1%

11
5

1

(
3:' 7

Delle colonne montanti integrate

sfruttano il serbatoio tampone del
1%

riscaldamento come stadio di


5

11
(
7  preriscaldamento per la
produzione di acqua calda.
Uno stratificatore impedisce il
fig. 8.34: Schema di allacciamento per l'esercizio monoenergetico di una pompa di calore con due circuiti di riscaldamento
mescolamento dei due diversi
e l'accumulo combinato PWD 750
livelli di temperatura.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 263
8.14.7 Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento

8.14.7 Impianto bivalente di riscaldamento a pompa di calore

Impo-
Caldaia per riscaldamento integrativo Preconfigurazione
stazione
bivalente
Modo operativo
parallelo

7&
1. Circuito di

riscaldamento

::0
2. Circuito di
no
riscaldamento

11
0
Produzione
no
acqua calda
Produzione
1% no
5
7
acqua piscina

La regolazione del miscelatore

(%.39
viene assunta dal programmatore
della pompa di calore che
all'occorrenza trasmette una
richiesta alla caldaia e miscela una
11
0

quantità tale di acqua calda della


caldaia da raggiungere la
.39

temperatura nominale di ritorno


desiderata.

La caldaia riceve una richiesta



tramite l'uscita 2° generatore di
1%
5

1


calore del programmatore della
11 7
pompa di calore e la modalità di
00$0=


111

( 0
00%

esercizio del 2° generatore di


1%
5

calore deve essere codificata su


7 
"costante" (vedi cap. 8.11.1 a pag.
251).
fig. 8.35: Schema di allacciamento per l'esercizio bivalente di una pompa di calore con una caldaia per riscaldamento, un
circuito di riscaldamento e accumulo tampone in serie

Impo-
Caldaia per il riscaldamento integrativo e produzione di acqua calda Preconfigurazione
stazione
bivalente
Modo operativo
parallelo
7&

7&

5 1. Circuito di
7

1%
riscaldamento
::0
00+

2. Circuito di

riscaldamento
11

11
0
0

3. Circuito di
111

no
00$0=

0
riscaldamento
Produzione
1% sì
5
7
acqua calda
97%

Richiesta Sonda
Resistenza sì
(%.39

Produzione
no
acqua piscina

La caldaia può ricevere una


11

11
0

0

richiesta anche per la produzione


::0
.39

di acqua calda, per poter


raggiungere temperature
dell'acqua calda più elevate.
Se inoltre nell'accumulo dell'acqua
calda è montata una resistenza, la

caldaia verrà utilizzata per il
1%

1%
5

1  7


5
riscaldamento complementare e la
11
disinfezione termica solo quando
7
00$0=


111

( 0
00%

11
questa si trova già in modalità di
1%
5

( esercizio riscaldamento.
7 

fig. 8.36: Schema di allacciamento per l'esercizio bivalente di una pompa di calore con caldaia, due circuiti di riscaldamento,
accumulo tampone in serie e produzione di acqua calda

264 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento 8.14.7

Allacciamento elettrico di impianti bivalenti di riscaldamento a pompa di calore

&RQWDWWRUHGLEORFFDJJLRDSHUWR 
%ORFFR*6( (96
9$&+] 9$&+]

/

3RPSDGL


FDORUH
3(


(96

%DVVDWHQVLRQH 
$WWHQ]LRQH
/


3( 1

&RQQHWWRUHDVSLQD
,'+

,'
,'&
-

,'
)

;

,'+ $7U
1&

9$&+]
-

&

12 $7U
)

5HWH
1& ,'&
-

3(

& ,'
12 ,'
-

,'

0LVFHODWRUHULVFDOGDPHQWR
,'
&
1

12
-

12 *1'

;

12
0
%

-

& %
%


7HUPRVWDWRDFTXDFDOGD

1&
-

%DVVDWHQVLRQH
0L
=8

&
12
$WWHQ]LRQH

,'&
9$&

,'
&
-

12 ,'
0L
$8)

& ,'
;

,'
-

(96

,'
7

,'
& ,'
ULVFDOGDPHQWR


3RPSDGLFLUFROD]LRQHDFV

&DOGDLDSHU

12 ,'
-

12
0

12
&

0

<
ULVFDOGDPHQWRFLUFXLWR

7

<
0

3RPSDGLULFLUFROR

1RQGHYHHVVHUHDSSOLFDWDDOFXQDWHQVLRQHGLUHWH

0

<

<
0

0
-

9*
SULQFLSDOH
(

9*
(

&


'D-D-H;;H;VRQRD9

%&
12
-

12 %
%&
-

12
6RQGDSDUHWHHVWHUQD

& %
6RQGDDFV

6RQGDULWRUQR
;

9'&
5

*1'
$WWHQ]LRQH


5

%

-

5

%
-

%
%DVVDWHQVLRQH 
$WWHQ]LRQH
-

*
-

*
1

fig. 8.37: Piano di posa dei cavi per il programmatore della pompa di calore da parete negli impianti bivalenti con un circuito di riscaldamento e
caldaia per riscaldamento a regolazione costante o progressiva
Caldaia a regolazione costante
La regolazione del miscelatore viene assunta dal programmatore della pompa di calore che all'occorrenza trasmette una richiesta alla caldaia e miscela una
quantità tale di acqua calda della caldaia da raggiungere la temperatura nominale di ritorno o la temperatura dell'acqua calda desiderate. La caldaia viene
richiamata tramite l'uscita 2°generatore di calore del programmatore della pompa di calore e la modalità di esercizio del 2°generatore di calore deve essere
codificata su "costante".
Caldaia a regolazione progressiva
Le caldaie a condensazione possono funzionare anche tramite la loro regolazione bruciatore con sonda esterna. All'occorrenza la caldaia riceve una richiesta
tramite l'uscita del 2° generatore di calore, il miscelatore si apre completamente e la portata volumetrica totale passa per la caldaia. La modalità di esercizio del
secondo generatore di calore va codificata su "progressiva". La curva caratteristica della regolazione del bruciatore viene regolata in base alla linea caratteristica
di riscaldamento della pompa di calore.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 265
8.14.8 Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento

8.14.8 Allacciamento sorgenti di calore rinnovabili

Integrazione solare della produzione di acqua calda


La stazione solare SST 25
consente l'integrazione di
energia solare nella
preparazione dell'acqua calda.
Il circuito primario e quello
secondario sono separati
tramite uno scambiatore di
calore a piastre che può essere
impiegato per impianti solari
termici con una superficie dei
collettori fino a circa 10 m2.
Funzionamento:
La centralina solare (N12)
messa a disposizione dal
committente comanda entrambe
le pompe di circolazione incluse
nella stazione solare, quando tra
il collettore solare Tsolare e il
serbatoio dell'acqua calda TAS è
presente una differenza di
temperatura sufficientemente
grande (Tsolare > TACS).
Durante l'arco della giornata, la
produzione di acqua calda con
la pompa di calore dovrebbe
essere bloccata per mezzo dei
programmi a tempo impostabili
sul programmatore della pompa
fig. 8.38: Schema di allacciamento (senza valvole di sicurezza) della pompa di calore con integrazione solare dell'acqua di calore.
sanitaria unitamente a una stazione solare (accessorio speciale SST 25).

Integrazione esterna del riscaldamento e integrazione solare della Impo-


Preconfigurazione
produzione di acqua sanitaria stazione
mono-
Modo operativo
energetico
1. Circuito di

7&

5
7
riscaldamento
1%
2. Circuito di
00+


) riscaldamento
667
11

3. Circuito di
0

no
riscaldamento
111
00$0=

0
Produzione

1% 7
acqua calda
5
1 Richiesta Sonda
Resistenza sì
Produzione
7
1%
no
5
acqua piscina
Integrazione del riscaldamento
Il sensore di ritorno deve essere
11

11
0

0

applicato esattamente nel punto


segnato, onde impedire
::0
''9

l'inserimento della pompa di calore


quando il serbatoio è carico.
L'accumulo tampone universale
PSW 500 è munito di una flangia di

1%
collegamento per il montaggio dello
1%

7
5
scambiatore di calore solare RWT
5

1
 7
 11 1
7

500. Nei sistemi di riscaldamento a
(
11 superficie, deve essere impiegato
(
un termostato di sicurezza (cap.

8.6.4 a pag. 249)
In caso di temperature di carico
permanentemente superiori a 50
°C la pompa di calore deve essere
fig. 8.39: Schema di allacciamento per l'esercizio monoenergetico di una pompa di calore con un circuito di riscaldamento, bloccata tramite un termostato
accumulo tampone in serie, integrazione esterna del riscaldamento e produzione di acqua calda supplementare per l'acqua calda e
l'acqua della piscina (ID3).

266 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento 8.14.8

Impo-
Integrazione rigenerativa di riscaldamento e produzione di acqua calda Preconfigurazione
stazione
bivalente
Modo operativo
7
7 rigenerativo

7&
1. Circuito di




/.
riscaldamento

62

::0
) 2. Circuito di
no
:

riscaldamento

11
62/38

0
Produzione
62/&8 sì
acqua calda
Richiesta Sonda
1%
Resistenza sì
7
5

Produzione
no
acqua piscina

(%.39
Il caricamento dell'accumulo
rigenerativo (3.1) può avvenire non
solo con la caldaia a combustibile
solido ma anche con un generatore

11

11
0

0
di calore supplementare (ad es.

::0
solare). Il volume dell'accumulo

.39
tampone deve essere dimensionato

97%
secondo le indicazioni del
costruttore della caldaia a
combustibile solido.

Se nell'accumulo rigenerativo è
1%

1%
disponibile un livello
5

1  7
5
  7
1%
sufficientemente elevato di
7
5 0
7
G 

11
111 11 temperatura, la pompa di calore
1%

00$0=
5

( (
( viene bloccata e l'energia

dell'accumulo utilizzata per le
7
X

richieste di calore per il


fig. 8.40: Schema di allacciamento per l'esercizio bivalente rigenerativo di una pompa di calore con una caldaia per riscaldamento e la preparazione di
riscaldamento a combustibile solido, un accumulo rigenerativo, un circuito di riscaldamento con accumulo acqua calda o di acqua per la
tampone in serie e produzione di acqua calda piscina.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 267
8.14.8 Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento

Impo-
Integrazione rigenerativa di riscaldamento e produzione di acqua calda Preconfigurazione
stazione
mono-
Modo operativo
energetico
1. Circuito di

riscaldamento
7
7
2. Circuito di



7&
riscaldamento



5
/.

7
1%
62

3. Circuito di

00+
no
)
Җ
riscaldamento

11
62/38

Produzione

0

111
acqua calda

00$0=
62/&8
0
Richiesta Sonda
1%
5
7
Resistenza sì
Produzione
no
acqua piscina
Un accumulo combinato con paratia
metallica integrata, in combinazione
con una valvola a 3 vie, impedisce
perdite dovute alla miscelazione tra
11

la sezione riscaldamento e quella


<

$ % per l'acqua calda. In caso di


$%
caricamento dall'esterno, delle
7
1% colonne montanti distribuiscono
5
l'energia immessa, in funzione della
temperatura, al riscaldamento
11

11
0

0

1% 7
5 
11
integrativo e alla produzione di
1%

acqua calda.
5

1

(
7 7
3:'
7
 Una flangia di collegamento

consente il montaggio dello
11
( scambiatore di calore solare

RWT 750.
Il sensore di ritorno è alimentato
dalle pompe M15 dei circuiti di
fig. 8.41: Schema di allacciamento per l'esercizio monoenergetico di una pompa di calore con accumulo combinato riscaldamento e impedisce
PWD 750 per integrazione esterna del riscaldamento e della produzione di acqua calda l'inserimento della pompa di calore
con temperature di sistema troppo
elevate.

268 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento 8.14.9

Impo-
Integrazione rigenerativa per mezzo di un accumulo combinato Preconfigurazione
stazione
bivalente
Modo operativo
rigenerativo
1. Circuito di

7&
riscaldamento
2. Circuito di

::0
) sì
: riscaldamento

11
Produzione

0

acqua calda
Richiesta Sonda
1%
5
7 Resistenza no
Produzione
no
acqua piscina
Avvertenza:

(%.39
Le temperature raggiungibili
dell'acqua calda dipendono
fortemente dalla tipologia costruttiva

11
0
dell'accumulo combinato.
In caso di accumulo combinato
.39 senza paratia metallica, l'accumulo
tampone supplementare (3)
garantisce lo sbrinamento della
pompa di calore aria/acqua.
0  Una sonda collocata nella parte
5
1% 11
inferiore dell'accumulo combinato
1%
5

7 1


11 7
blocca, a caricamento completo, la

11 111 0 pompa di calore e attiva la
( 00$0=
1%

regolazione con miscelatore.


5

1%
( 7
5
7
 L'acqua riscaldata con il solare
contenuta nell'accumulo combinato
viene utilizzata poi anche per
fig. 8.42: Schema di allacciamento della pompa di calore per l'esercizio bivalente rigenerativo con integrazione esterna
della produzione di acqua sanitaria e del riscaldamento tramite un accumulo combinato senza paratia metallica l'integrazione del riscaldamento
(vedi cap. 8.11.3 a pag. 252)

8.14.9 Piscina

Impo-
Riscaldamento, produzione di acqua sanitaria e di acqua piscina Preconfigurazione
stazione
mono-
Modo operativo
energetico
7&

7&

5 1. Circuito di
1%
7

riscaldamento
::0

00+

2. Circuito di

riscaldamento
11
11

6:7
0

0

,'

'
3. Circuito di
00$0=

no
111

&
0 riscaldamento
$
Produzione
1% sì
acqua calda
7
7 5
97%

5%*:30 Richiesta Sonda


. .
Resistenza sì
/& 1
(%.39

7
0

:PD[
Produzione

acqua piscina
11

11

Sequenza delle priorità:


0

0

Produzione acqua sanitaria


::0
.39

prioritaria rispetto a riscaldamento


e produzione acqua piscina (vedi
97%

cap. 8.12 a pag. 252)

 Per il comando della pompa di


ricircolo acqua piscina M 19 è
1%

1%
5

1 7
 5

11 7
necessario un gruppo relè

disponibile come accessorio
( 11
1%

speciale.
5

(
7


La richiesta della piscina avviene


fig. 8.43: Schema di allacciamento per l'esercizio monoenergetico di una pompa di calore con due circuiti di riscaldamento, attraverso l'ingresso ID2.
produzione di acqua calda e acqua piscina

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 269
8.14.10 Collegamento della pompa di calore all'impianto di riscaldamento

8.14.10 Collegamento in parallelo di pompe di calore


Preconfigu-
Doppio gruppo senza pressione differenziale razione
Impostazione
Pompa di
1.1 1.2
calore

7&
Modo mono- mono-
operativo valente energetica
1. Circuito
di riscalda- sì sì

11
0
mento
2. Circuito
di riscalda- no no
1%
5
7 mento
1% 7
Produzione
5
7
1% di acqua no sì
7
1%
5
calda
Produzione
acqua no no
piscina
11

11
0
0

0

La produzione di acqua calda


avviene tramite una sola pompa di
calore.
Se si utilizzano pompe di calore
acqua glicolica/acqua, ciascuna di
  esse deve avere la propria pompa di
1%

1%

1% ricircolo dell'acqua glicolica. Quale


5

5

1 1  7
5

11
sorgente di calore viene usato un
7 7
 
impianto unico con sonde
( 11
geotermiche o collettori geotermici.
(


fig. 8.44: Schema di allacciamento per il collegamento in parallelo di pompe di calore, accumulo tampone in serie con due
gruppi senza pressione differenziale e produzione di acqua calda

Collegamento in parallelo di pompe di calore Progetti per il collegamento in parallelo


Mediante il collegamento in parallelo di pompe di calore è Per il collegamento in cascata di pompe di calore con particolari
possibile coprire un maggiore fabbisogno di riscaldamento o requisiti di regolazione, Dimplex offre, su richiesta, il seguente
raffrescamento. servizio, fatturato come guida alla progettazione:
Creazione di un sistema di regolazione con definizione
Il collegamento di pompe di calore in parallelo è possibile senza dell'integrazione idraulica per il collegamento in parallelo di
una regolazione di livello superiore, per mezzo del impianti a pompa di calore Dimplex per riscaldamento e
programmatore della pompa di calore: raffrescamento con max. 14 pompe di calore.
„ In tutti i programmatori di pompe di calore vengono
Posizione del
impostate le medesime curve di riscaldamento. Livello di potenza
contatto
„ Le pompe di calore utilizzate in aggiunta per la produzione di
acqua calda e acqua piscina devono essere impostate con i 0 = pompa di calore off ID4 aperto
tasti freccia "più caldo" e "più freddo" in modo da ottenere
1 = pompa di calore on con un ID4 chiuso
una temperatura nominale di ritorno 1 K più bassa.
compressore ID1 chiuso
„ Negli impianti con produzione di acqua per la piscina il
2 = pompa di calore on con due ID4 chiuso
sensore del ritorno nel circuito di riscaldamento, durante la compressori ID1 aperto
produzione di acqua per piscina, deve essere commutato su
una sonda supplementare nel circuito piscina. L'attivazione del secondo compressore avviene non prima della
scadenza del blocco del ciclo operativo di 20 minuti.
Nella preconfigurazione è necessario configurare "Produzione
Un sistema superiore di gestione dei carichi viene utilizzato di acqua calda tramite termostato". Le impostazioni "acqua
norma per le seguenti esigenze: sanitaria" devono essere effettuate in modo che la produzione di
„ Combinazione di diverse sorgenti di calore acqua calda avvenga generalmente con un compressore
„ Controllo individuale della potenza con tempi impostabili di (commutazione sul secondo compressore: -25°C).
inserimento e disinserimento dei compressori La regolazione di un processo di produzione di acqua calda in
„ Produzione centralizzata di acqua calda su tutte le pompe di corso, incluso il comando delle pompe, deve essere tarata con la
calore collegate in parallelo regolazione esterna.

270 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Calcolatore costi di gestione in Internet 9

9 Calcolatore costi di gestione in Internet


Il calcolatore costi di gestione è un efficace tool online per il del carico termico anche sulla base dei valori di consumo noti di
dimensionamento di un impianto di riscaldamento a pompa di olio combustibile e gas.
calore, per il calcolo dei costi di esercizio e del coefficiente di 3. Fase: Selezione della sorgente di calore, dati sulla
lavoro annuo ai sensi della norma VDI 4650. produzione di acqua calda e periodi di interdizione
Il tool online è composto da 9 passaggi. dell'alimentazione di energia
Nei passaggi 1–5 avviene il dimensionamento dell'impianto di Per gli eventuali periodi di interdizione dell'alimentazione di
riscaldamento a pompa di calore. energia e per la produzione di acqua calda occorre aggiungere
Il passaggio 6 serve al calcolo del coefficiente di lavoro annuo e un fabbisogno energetico supplementare alla potenza della
alla creazione del foglio di calcolo. pompa di calore. Nel passaggio 3 vanno inseriti i dati necessari
al riguardo.
Nei passaggi 7–9 è possibile confrontare i costi di investimento e
di esercizio di diversi generatore di calore.
4. Fase: Selezione della modalità di esercizio
NOTA La scelta della modalità di esercizio avviene sulla base della
Il calcolatore costi di gestione si trova sul sito Internet sorgente di energia selezionata nel passaggio 3. Le pompe di
www.dimplex.de/betriebskostenrechner calore aria/acqua lavorano generalmente in modalità
monoenergetica, ossia, oltre alla pompa di calore, viene
Dimensionamento dell'impianto di riscaldamento a utilizzato un riscaldamento supplementare, alimentato anch'esso
pompa di calore a corrente elettrica come la pompa di calore. Il punto di bivalenza
La struttura a passaggi del calcolatore costi di gestione fornisce indica la temperatura esterna a partire dalla quale viene inserito
informazioni sui principali fattori d'influenza di un impianto di il riscaldamento supplementare.
riscaldamento a pompa di calore. Le pompe di calore acqua glicolica/acqua e acqua/acqua
lavorano nella maggior parte dei casi in modalità monovalente. In
Il dimensionamento della pompa di calore avviene in 5 passaggi. pratica, il riscaldamento dipende soltanto dalla pompa di calore.
In modalità di esercizio bivalente la pompa di calore lavora
1. Fase: Immissione dei dati caratteristici dell'edificio per il insieme a un generatore di calore supplementare che utilizza
dimensionamento approssimativo della pompa di un'altra sorgente di energia, ad esempio olio combustibile o gas.
calore
In questa fase si intende l'edificio stesso. È importante fornire le 5. Fase: Selezione della pompa di calore utilizzata
seguenti informazioni che incidono sui coefficienti di lavoro A questo punto è possibile selezionare la pompa di calore
annuo: utilizzata. Questo è l'ultimo passaggio per il calcolo del
„ Quale superficie viene riscaldata? coefficiente di lavoro annuo (vedi pagina 271).
„ In quale zona si trova l'edificio?
Calcolo del coefficiente di lavoro annuo
„ Quale sistema di distribuzione viene utilizzato nell'edificio e
Per calcolare il coefficiente di lavoro annuo (CLA) è necessario
quali temperature di mandata si utilizzano?
aver compilato tutti i punti alla voce “Dimensionamento
„ Come si presenta la superficie di tamponamento dell'impianto di riscaldamento a pompa di calore" a pagina 271.
dell'edificio? Successivamente viene creato un documento PDF contenente
„ Sono state adottate delle misure di isolamento? tutti i dati rilevanti per il calcolo. Questo foglio di calcolo del
coefficiente di lavoro annuo può essere aperto, salvato e
2. Fase: Indicazione del carico termico calcolato o stima dei stampato nel passaggio 6 del calcolatore costi di gestione.
valori di consumo
Costi di esercizio
Il carico termico è determinante per la selezione della pompa di
Nei passaggi 7 e 8 del calcolatore costi di gestione è possibile
calore adatta. L'informazione può essere inserita direttamente
calcolare i costi di esercizio per diversi generatori di calore e per
nel passaggio 2, se il calcolo del carico termico è stato effettuato
l'impianto di riscaldamento a pompa di calore.
a norma EN 12831. In alternativa è possibile fornire una stima
I costi totali di esercizio, inclusi i costi di investimento per i diversi
sistemi, possono essere confrontati nel passaggio 9.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 271
10 Ausili per la progettazione e l'installazione

10 Ausili per la progettazione e l'installazione

10.1 Modello per la determinazione sperimentale delle temperature di


sistema effettivamente necessarie

7HPSHUDWXUDPDQGDWDDFTXDGLULVFDOGDPHQWRLQ>ƒ&@ 

 7HPSHUDWXUDPDQGDWD$7 9DORULGLHVHPSLR


 7HPSHUDWXUDPDQGDWD70 ƒ&GLWHPSHUDWXUDHVWHUQD $7$OWDWHPSHUDWXUD

ƒ&GLWHPSHUDWXUDGLPDQGDWD GDƒ&Dƒ&
7HPSHUDWXUDPDQGDWD%7

707HPSHUDWXUDPHGLD
 GDƒ&Dƒ&



 %7%DVVDWHPSHUDWXUD
ƒ&














































7HPSHUDWXUDHVWHUQDLQ>ƒ&@

fig. 10.1: Diagramma per la determinazione sperimentale delle temperature di sistema effettivamente necessarie

Valori di Esempio 1 2 3 4 5 6 7 8 9
Temperatura esterna -5 °C

Temperatura mandata 52 °C

Temperatura ritorno 42 °C

Differenza temperatura 10 °C

Durante il periodo di riscaldamento, eseguire le 2. Fase: Sulla caldaia o sulla valvola miscelatrice, ridurre la
operazioni descritte nelle fasi seguenti con diverse temperatura di mandata fino a raggiungere la
temperature esterne: temperatura desiderata dell'ambiente di circa 20-
1. Fase: Regolare i termostati degli ambienti ad alto 22 °C (tenere in considerazione l'inerzia del
fabbisogno di calore (come ad es. il bagno e il sistema di riscaldamento).
soggiorno) al massimo (valvole completamente 3. Fase: Annotare sulla tabella la temperatura di mandata,
aperte). quella di ritorno e quella esterna.
4. Fase: Riportare i valori misurati sul diagramma.

272 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Ausili per la progettazione e l'installazione 10.2

10.2 Operazioni di collegamento elettrico della pompa di calore


WPM 2006 plus
1) Il cavo di alimentazione a 4 conduttori per la sezione di 10) Nelle pompe di calore acqua glicolica/acqua e acqua/acqua
potenza della pompa di calore viene portato alla pompa di il sensore del ritorno (R2) è integrato oppure in dotazione
calore (3L/PE~400V,50Hz) partendo dal contatore della ma non montato.
stessa e passando dal contattore di blocco dell'azienda Nelle pompe di calore aria/acqua per installazione interna, il
distributrice dell'energia elettrica (solo per Germania - se sensore di ritorno è integrato e viene portato al
richiesto). programmatore della pompa di calore tramite due singoli
Protezione in base all'indicazione della corrente assorbita conduttori della linea di comando. Entrambi i singoli
sulla targhetta dati per mezzo di un interruttore automatico conduttori vengono fissati ai morsetti X3 (ground) e J2/B2.
tripolare con caratteristica C e intervento comune su tutte e Nelle pompe di calore aria/acqua per installazione esterna,
tre le linee. il sensore di ritorno deve essere applicato sul ritorno
Sezione del cavo in conformità alla norma DIN VDE 0100. comune del riscaldamento e dell'acqua calda (ad es. nella
2) Il cavo di alimentazione a 3 conduttori per il guaina a immersione del gruppo idraulico compatto).
programmatore della pompa di calore (centralina di La connessione al WPM avviene anche in questo caso sui
riscaldamento N1) viene portato alla pompa di calore (negli morsetti: X3 (ground) e J2/B2.
apparecchi con centralina integrata) oppure al luogo dove 11) Il sensore esterno (R1) viene collegato ai morsetti X3
poi verrà montato il programmatore della pompa (WPM). (ground) e J2/B1.
Il cavo di alimentazione (L/N/PE~230V, 50Hz) per il WPM 12) Il sensore acqua calda (R3) è installato nell'accumulo
deve essere costantemente sotto tensione e per questo dell'acqua sanitaria e viene connesso ai morsetti X3
deve essere connesso a monte del contattore di blocco (ground) e J2/B3.
dell'azienda distributrice dell'energia elettrica (solo per 13) Il collegamento tra pompa di calore (connettore rotondo) e
Germania) oppure alla rete domestica, altrimenti durante un programmatore avviene tramite linee di comando
periodo di interdizione dell'azienda distributrice dell'energia codificate che nel caso di pompe di calore installate
elettrica saranno fuori servizio importanti funzioni di esternamente vanno ordinate separatamente. Solo nelle
protezione. pompe di calore con sbrinamento a gas caldo, il
3) Il contattore di blocco dell'azienda distributrice conduttore singolo n. 8 deve essere applicato al morsetto
dell'energia elettrica (solo per Germania) (K22) con 3 J4-Y1.
contatti principali (1/3/5 // 2/4/6) e un contatto ausiliario
(contatto normalmente aperto 13/14) deve essere NOTA
commisurato alla potenza della pompa di calore e messo a Utilizzando pompe a corrente trifase con il segnale di uscita a 230 V del
disposizione a cura del committente. programmatore della pompa di calore è possibile pilotare un contattore di
Il contatto normalmente aperto del contattore di blocco potenza.
dell'azienda distributrice dell'energia elettrica (solo per I cavi delle sonde possono essere prolungati fino a 30 m utilizzando
Germania) (13/14) viene collegato dalla morsettiera X2 alla conduttori da 2 x 0,75mm.
morsettiera a innesto J5/ID3. ATTENZIONE! Bassa
tensione!
4) Negli impianti monoenergetici (GC2) il contattore (K20) per
il corpo riscaldante immerso (E10) deve essere
commisurato alla potenza calorifica della resistenza elettrica 1
e va messo a disposizione a cura del committente. Il
comando (230VAC) avviene dal programmatore della
pompa di calore tramite i morsetti X1/N e J13/NO 4.
5) Il contattore (K21) per la resistenza (E9) nell'accumulo
.
dell'acqua calda deve essere commisurato alla potenza ;
della resistenza stessa e deve essere messo a disposizione
a cura del committente. Il comando (230VAC) viene 7 ;
effettuato da WPM tramite i morsetti X1/N e J16/NO 10. ; ;
6) I contattori dei punti 3;4;5 vengono montati nel sistema di
distribuzione elettrica. Le linee a 5 conduttori di carico (3L/N/ ;
)
)

PE 400V~50Hz) per i radiatori devono essere dimensionate


e protette in conformità alla norma DIN VDE 0100.
7) La pompa di ricircolo riscaldamento (M13) viene
collegata ai morsetti X1/N e J13/NO 5.
8) La pompa di ricircolo dell'acqua calda (M18) viene
collegata ai morsetti X1/N e J13/NO 6.
9) La pompa dell'acqua glicolica o del pozzo viene collegata ai
morsetti X1/N e J12/NO 3.
Nelle pompe di calore aria/acqua evitare assolutamente di
collegare a questa uscita una pompa di ricircolo
riscaldamento.

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10.2 Ausili per la progettazione e l'installazione

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274 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Ausili per la progettazione e l'installazione 10.2

Legenda

A1 Il ponticello EVS (J5/ID3-EVS verso X2, per il blocco K9 Relè di accoppiamento 230V/24V
dell'alimentazione dell'energia elettrica) deve essere K11* Relè elettron. per teleindicazione guasti
inserito se non è presente il contattore di bloccaggio K12* Relè elettron. per la pompa di circolazione acqua
azienda distributrice dell'energia elettrica (contatto piscina
aperto = blocco azienda distributrice energia
K20* Contattore 2° generatore di calore
elettrica).
K21* Contattore resistenza elettrica acqua sanitaria
A2 Il ponticello SPR (J5/ID4-SPR verso X2) deve essere
K22* Contattore di blocco azienda distributrice dell'energia
rimosso quando l'ingresso viene utilizzato (ingresso
elettrica
aperto = pompa di calore off).
K23* Relè ausiliario per SPR
A3 Ponticello (anomalia M11). Al posto di A3 può essere
utilizzato un contatto normalmente chiuso a M11* Pompa primaria
potenziale zero (ad es. un interruttore salvamotore) M13* Pompa di ricircolo riscaldamento
A4 Ponticello (anomalia M1). Al posto di A4 può essere M15* Pompa di ricircolo riscaldamento 2° circuito di
utilizzato un contatto normalmente chiuso a riscaldamento
potenziale zero (ad es. un interruttore salvamotore) M16* Pompa di ricircolo supplementare
B2* Pressostato bassa pressione acqua glicolica M18* Pompa di ricircolo acqua calda
B3* Termostato acqua sanitaria M19* Pompa di ricircolo acqua piscina
B4* Termostato acqua piscina M21* Miscelatore circuito principale o 3° circuito di
E9 Resistenza elettrica acqua sanitaria riscaldamento
E10* 2° generatore di calore (caldaia o resistenza) M22* Miscelatore 2° circuito di riscaldamento
F1 Protezione comando N1 5x20/2,0ATr N1 Unità di regolazione
F2 Fusibile per morsetti a innesto J12 e J13 N10 Telecomando
5x20/4,0ATr N11 Gruppo relè
F3 Fusibile per morsetti a innesto da J15 a J18 R1 Sensore esterno da parete
5x20/4,0ATr R2 Sensore ritorno
H5* Spia teleindicazione guasti R3 Sensore acqua calda
J1 Collegamento alimentazione di corrente unità di R5 Sonda 2° circuito di riscaldamento
regolazione R9 Sensore antigelo (sorgente di calore)
(24VAC/50Hz) R12 Sensore sbrinamento
J2 Collegamento per i sensori: acqua sanitaria, ritorno R13 Sonda 3° circuito di riscaldamento
ed esterno
T1 Trasformatore di sicurezza 230/24 V AC/28VA
J3 Ingresso per la codifica PdC e il sensore antigelo
X1 Morsettiera connessione di rete, distributore N e PE
tramite connettore a spina X8 della linea di comando
X2, Morsetto distributore 24VAC
J4 Uscita 0-10VDC per il comando del convertitore di
frequenza, teleindicazione guasti, pompa di ricircolo X3, Morsetto distributore ground
acqua piscina X8, Connettore a spina linea di comando (bassa tensione)
J5 Connessione per termostato acqua calda, termostato X11, Connettore a spina linea di comando 230VCA
piscina e funzioni di blocco dell'azienda distributrice
dell'energia elettrica
Abbreviazioni:
J6 Connessione per la sonda del 2° circuito MA Miscelatore aperto
riscaldamento e per il sensore sbrinamento
MZ Miscelatore chiuso
J7 Connessione per il segnale di allarme "Bassa
* I componenti devono essere forniti esternamente
pressione acqua glicolica"
J8 Ingressi e uscite 230VAC per il comando della PdC
connettore a spina X11 del cavo di comando
J9 La presa non viene ancora utilizzata
J10 Presa per la connessione del telecomando
(esapolare)
J11 La connessione non viene ancora utilizzata
Da Uscite a 230 V CA per il comando dei componenti di
J12 a sistema (pompa, miscelatore, resistenza, valvole
J18 magnetiche, caldaia per riscaldamento)

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 275
10.2

E10
HK
E9
X1 / N
N10
xxxxx M11 M13 M18 M21 M16 M15 M22

Resistenza elettrica
3 3
oppure K20

K21
MA MZ MA MZ
X11/7

N1 X11/8

F3 /L

C7
NO7
C7
NO8
C8
NC8
C9
NO9
NO10
NO11
C9
C13

C4
NO4
NO5
NO6
C4

C1
NO1
NO2
NO3
C1
NO12
C12
NC12
NO13
NC13

F2 (L) X11/9
J11 J12 J13 J14 J15 J16 J17 J18
J9 J10
X2 / G

J5-IDC1 J2 J3 J4 J1-G0 J1-G J18 /C13 J1-G0 J12 /C1


J5 J6 J7 J8
F1 < J12- >
250V~
2AT -NO2
ID9

B6
B7
B8
ID10
ID11
ID12
IDC9

GND

ID1
ID7

VG
VG0
Y1
Y2
Y3
Y4
ID2
ID3
ID4
ID5
ID6
ID8
IDC1

B1
B2
B3
GND
+VDC
B4
BC4
B5
BC5
ID13H
ID13
IDC13
ID14
ID14H

-NO1 -NO3
J1 0 VAC 0 VAC

AE / EGS
B3

G
G0
4 5 6 T< 21

GND
X4 K9 X11
A1 A2 Stö.-
M11 14
1 3 2 4 5 6 Stö.- 1 2 3 4 5 6 7 8 9
24VAC 0 VAC R1 R2 R3 X8 B4 R5 R13
M1 B2

Conduttore no. 8
X3 T< P<

R12

GND
R9
X2

SPR

Cod.-WP
A4 24VAC
HD
ND
N

AE / EGS
L
Ver.1
Ver.2
Ven.
PUP

W1-15p A3 X2

EVS
N11 K23
Linea di comando A2 W1-15p

A2(-)
A1(+)

A2(-)

A1(+)
J14-C7
A1

J13-C4
K22 Linea di comando
24 VAC
K11 K12

L1

L1
T1

T1
T1 F3 F2

276 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009
H5 M19 K9 A1
max. max. X1
230 VAC 200W 200W
X1 - N
A2
4,0A Tr
4,0A Tr

12 pol.
12 pol.

EVS/SPR > contatto aperto = blocco X1 X1

Attenzione!! N PE L
Cablato in fabbrica
Da J1 a J7 e X2, X3 e X8 sono a 24V.
Non deve essere applicata alcuna tensione di rete. se necessario collegare, a cura del committente
Rete / 230 VAC - 50Hz

tab. 10.1: Schema di collegamento del programmatore della pompa di calore per montaggio a parete WPM 2006 plus (regolatore di riscaldamento N1)

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Ausili per la progettazione e l'installazione
Ausili per la progettazione e l'installazione 10.3

10.3 Operazioni di collegamento elettrico della pompa di calore


WPM EconPlus
1) Il cavo di alimentazione a 3 o 4 conduttori per il modulo di Entrambi i singoli conduttori vengono fissati ai morsetti X3/
potenza della pompa di calore arriva alla pompa di calore GND e X3/R2.1. Il ponticello A-R2, posto alla consegna fra
partendo dal contatore della stessa e passando dal X3/B2 e X3/1, deve essere quindi spostato sui morsetti X3/1
contattore di blocco dell'azienda distributrice dell'energia e X3/2.
elettrica (se ne è richiesto il montaggio) (1L/N/PE~230 V, 50 10) Il sensore esterno (R1) va collegato ai morsetti X3/GND
Hz oppure 3L/PE~400 V, 50 Hz). (ground) e N1-X3/R1.
Protezione in base all'indicazione della corrente assorbita 11) Il sensore acqua calda (R3) è installato nell'accumulo
riportata sulla targhetta dati, per mezzo di un interruttore dell'acqua calda e viene connesso ai morsetti X3/GND
automatico su tutte le fasi con caratteristica C e (ground) e N1-X3/R3.
intervento comune su tutte le linee. Sezione del cavo in
conformità alla norma DIN VDE 0100.
NOTA
2) Il cavo di alimentazione a 3 conduttori per il Utilizzando pompe a corrente trifase con il segnale di uscita a 230 V del
programmatore della pompa di calore (centralina di programmatore della pompa di calore è possibile pilotare un contattore di
riscaldamento N1) viene portato alla pompa di calore (negli potenza.
apparecchi con centralina integrata) oppure al luogo dove I cavi delle sonde possono essere prolungati fino a 40 m utilizzando
poi verrà montato il programmatore della pompa (WPM). conduttori da 2 x 0,75 mm.
Il cavo di alimentazione (L/N/PE~230V, 50Hz) per il WPM
deve essere costantemente sotto tensione e per questo
deve essere connesso a monte del contattore di blocco
dell'azienda distributrice dell'energia elettrica (solo per
Germania) oppure alla rete domestica, altrimenti durante un
periodo di interdizione dell'azienda distributrice dell'energia
elettrica saranno fuori servizio importanti funzioni di
protezione.
3) Il contattore di blocco dell'azienda distributrice
dell'energia elettrica (solo per Germania) (K22) con 3
contatti principali (1/3/5 // 2/4/6) e un contatto ausiliario
(contatto normalmente aperto 13/14) deve essere
commisurato alla potenza della pompa di calore e messo a
disposizione a cura del committente.
Il contatto normalmente aperto del contattore di blocco (13/
14) dell'azienda distributrice dell'energia elettrica (solo per
Germania) viene collegato dalla morsettiera X3/G alla
morsettiera a innesto N1-J5/ID3. ATTENZIONE! Bassa fig. 10.2: Programmatore della pompa di calore per riscaldamento,
tensione! montaggio a parete
4) Negli impianti monoenergetici (GC2) il contattore (K20) per
il corpo riscaldante immerso (E10) deve essere F2 Fusibile per morsetti a innesto J12; J13
commisurato alla potenza calorifica della resistenza elettrica e J21 5x20/4,0 AT
e va messo a disposizione a cura del committente. Il
F3 Fusibile per morsetti a innesto da J15 a J18
comando (230 VCA) avviene dal programmatore della
e J22 5x20/4,0 AT
pompa di calore tramite i morsetti X1/N e N1-J13/NO 4.
N1 Unità di regolazione
5) Il contattore (K21) per la resistenza (E9) nell'accumulo
dell'acqua calda deve essere commisurato alla potenza T1 Trasformatore di sicurezza 230/24 VCA
della resistenza stessa e deve essere messo a disposizione X1 Morsettiera alimentazione
a cura del committente. Il comando (230 VCA) avviene dal X2 Morsettiera tensione = 230 V CA
programmatore della pompa di calore tramite i morsetti X2/
X3 Morsettiera bassa tensione < 25 V CA
N e N1-X2/K21.
6) I contattori dei punti 3;4;5 vengono montati nel sistema di X11 Connettore allacciamento modulo
distribuzione elettrica. I conduttori di carico per i radiatori X12 Connettore cavo di collegamento
devono essere dimensionati e protetti in conformità alla Regolatore - pompa di calore 230 V CA
norma DIN VDE 0100. X13.1Connettore cavo di collegamento
7) La pompa di ricircolo riscaldamento (M13) va collegata ai Regolatore - pompa di calore < 25 V CA
morsetti X2/N e N1-X2/M13. X13.2Connettore cavo di collegamento
8) La pompa di ricircolo acqua calda (M18) va collegata ai Regolatore - pompa di calore < 25 V CA
morsetti X2/N e N1-X2/M18.
9) Nelle pompe di calore aria/acqua per installazione esterna il
sensore di ritorno è integrato e viene portato al
programmatore della pompa di calore tramite la linea di
comando. Solo quando si impiega un doppio gruppo
idraulico senza pressione differenziale il sensore del ritorno
deve essere montato nella guaina a immersione del gruppo.

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 277
10.3 Ausili per la progettazione e l'installazione

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fig. 10.3: Schema di collegamento per funzione supplementare del


programmatore della pompa di calore da montaggio a parete
WPM EconPlus

278 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
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Ausili per la progettazione e l'installazione

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07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 279
10.3
10.3 Ausili per la progettazione e l'installazione

Legenda per WPM EconPlus

Pompa di ricircolo riscaldamento


A Ponticelli M15*
2° /3° circuito di riscaldamento
Ponticello Blocco dell'azienda distributrice dell'energia elettrica: M16* Pompa di ricircolo supplementare
da inserire in mancanza di un contattore di bloccaggio
A1 dell'azienda distributrice dell'energia elettrica M17* Pompa di ricircolo raffrescamento
( Contatto aperto = blocco dell'azienda distributrice dell'energia M18* Pompa di ricircolo acqua calda
elettrica). [M19]* Pompa di ricircolo acqua piscina
Ponticello Blocco: deve essere rimosso se l'ingresso è utilizzato M21* Miscelatore circuito principale o 3° circuito di riscaldamento
A2
(Ingresso aperto = PDC bloccata ). M22* Miscelatore 2° circuito di riscaldamento
Ponticello Sensore ritorno: [M24] Pompa di circolazione acqua sanitaria
- deve essere rimosso se si utilizza il doppio gruppo senza
pressione differenziale.
A-R2 N Elementi di regolazione
- deve essere spostato se si utilizzano il doppio gruppo senza
pressione differenziale e la "valvola di inversione del circuito di N1 Unità di regolazione
riscaldamento". Nuove posizioni morsetto: X3/1 e X3/2 N3 Stazione ambiente 1
N4 Stazione ambiente 2
B Contatti ausiliari N5 Controllore punto di rugiada
B2* Pressostato bassa pressione acqua glicolica N9 Centralina temperatura ambiente
B3* Termostato acqua sanitaria N14 Elemento di comando
B4* Termostato acqua piscina N17.1 Modulo "raffrescamento generale"
N17.2 Modulo "raffrescamento attivo"
E Organi di riscaldamento, raffrescamento e ausiliari N20 Contatore della quantità di calore
E9* Riscaldatore a immersione acqua sanitaria
E10* 2. Generatore di calore R Sonde, resistenze
[E13]* Secondo generatore di freddo R1* Sensore esterno
R2 Sensore ritorno
F Organi di sicurezza R2.1 Sensore ritorno nel doppio gruppo senza pressione differenziale
Protezione comando N1 per 24V AC, R3* Sensore acqua calda
F1
5x20/1,25AT
R4 Sensore ritorno acqua di raffrescamento
F1 Protezione comando N17, 5x20/0,63AT
R5* Sonda 2° circuito di riscaldamento
F2 Fusibile N1 per morsetti a innesto J12, J13 e J21, 5x20/4,0 AT
R6 Sensore antigelo
Fusibile N1 per morsetti a innesto da J15 a J18 e J22, 5x20/4,0
F3 R7 Resistenza di codifica
AT
F4 Pressostato - alta pressione R8 Sensore antigelo (sorgente di calore) raffrescamento
F5 Pressostato - bassa pressione R9 Sensore mandata (sensore antigelo sorgente di calore)
F6 Protezione antigelo termostato R13* Sonda 3° circuito di riscaldamento/sonda rigenerativo
F7 Controllore termostato di sicurezza R20* Sonda piscina
F10 Interruttore di flusso R25 Pressostato bassa pressione
F21.1 Fusibile N17, 5x20/4,0 AT R26 Pressostato alta pressione
F23 Protezione motore M1/M11
T Trasformatore
H Spie T1 Trasformatore di sicurezza 230/24 VCA
[H5]* Spia teleindicazione guasti
X Morsetti, distributori, connettori
K Contattori, relè, contatti X1 Morsettiera alimentazione
K1 Contattore compressore 1 X2, Morsettiera tensione = 230 V CA
K1.1 Contattore avviamento compressore 1 X3, Morsettiera bassa tensione < 25 V CA
K1.2 Relè temporizzatore compressore 1 X5, Morsetti del moltiplicatore di porte del bus
K2 Contattore (relè) ventilatore 1 X11, Connettore allacciamento modulo
K3 Contattore compressore 2 Connettore cavo di collegamento
X12,
Regolatore - pompa di calore 230 V CA
K3.1 Contattore avviamento compressore 2
Connettore cavo di collegamento
K3.2 Relè temporizzatore compressore 2 X13.1
Regolatore - pompa di calore< 25 V CA
K4 Contattore ventilatore 2 Connettore cavo di collegamento
K5 Contattore pompa primaria - M11 X13.2
Regolatore - pompa di calore< 25 V CA
K6 Contattore pompa primaria 2 - M20 Connettore di collegamento
X14
K8 Contattore/relè riscaldamento supplementare Regolatore - pompa di calore
Relè di accoppiamento 230 V/24 V per fine sbrinamento o
K9
protezione antigelo Y Valvole
K20* Contattore 2° generatore di calore E10 Y1 Valvola di commutazione a 4 vie
Contattore riscaldatore a immersione elettrico (acqua sanitaria) Y12* Valvola di inversione circuito di riscaldamento
K21*
E9
Contattore di blocco dell'azienda distributrice dell'energia * I componenti devono essere messi a disposizione dal cliente
K22*
elettrica
Comando flessibile - vedi preconfigurazione (modifica solo
K23* Relè ausiliario per ingresso di blocco []
tramite servizio clienti!)
K28* Commutazione esterna modalità di esercizio raffrescamento ____ cablato di fabbrica
K31.1 Richiesta circolazione acqua sanitaria ------ da collegare se necessario a cura del committente

M Motori ATTENZIONE!
M1 Compressore 1
Sui morsetti da J1 a J11, J20 e J23 e sulle morsettiere X3 del regolatore di
M2 Ventilatore
riscaldamento N1 è presente bassa tensione.
M3 Compressore 2
In nessun modo collegare una tensione più elevata.
M13* Pompa di ricircolo riscaldamento
M14* Pompa di ricircolo riscaldamento 1° circuito di riscaldamento

280 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Ausili per la progettazione e l'installazione 10.4

10.4 Requisiti minimi per l'accumulo dell'acqua sanitaria/pompa di ricircolo


Pompa di calore aria/acqua per installazione interna

Superficie di Codice Pompa di


Pompa di calore Volume
scambio d'ordinazione caricamento M18
LIK 8TE / LI 9TE / LI 11TE / LI 20TE
300 l 3,2 m² WWSP 332 / PWS 332 UP 60
LIK 8ME / LI 11ME
LIKI 14TE / LI 24TE 400 l 4,2 m² WWSP 880 UP 60
LI 16TE / LI 28TE
400 l 4,2 m² WWSP 880 UP 80
LIH 22TE
LIH 26TE 500 l 5,7 m² WWSP 900 UP 80
LI 40AS 500 l 5,7 m² WWSP 900 UP 80

Pompa di calore aria/acqua per installazione


esterna

Superficie di Codice Pompa di


Pompa di calore Volume
scambio d'ordinazione caricamento M18
LA9TU/LA12TU/LA17TU
LA 11AS / LA 20AS
300 l 3,2 m² WWSP 332 / PWS 332 UP 60
LA 9PS / LA 11PS / LA 17PS
LA 11MS
LA 22PS 300 l 3,2 m² WWSP 332 / PWS 332 UP 80
LA 24AS 400 l 4,2 m² WWSP 880 UP 60
LA 16AS / LA 28AS / LA 25TU
LA 26PS / LA 22HS 400 l 4,2 m² WWSP 880 UP 80
LA 16MS
LA 26HS/ LA 40TU 500 l 5,7 m² WWSP 900 UP 80
LA 25TU 500 l 5,7 m² WWSP 900 UP 60

Pompa di calore acqua glicolica/acqua per


installazione interna

Superficie di Codice Pompa di


Pompa di calore Volume
scambio d'ordinazione caricamento M18
SIK 7TE / SIK 9TE / SIK 11TE /
SIKH 6TE / SIKH 9TE
SI 5TE / SI 7TE / SI 9TE / SI 11TE / 300 l 3,2 m² WWSP 332 / PWS 332 UP 60
SIH 6TE / SIH 9TE / SIH 11TE
SIK 11ME / SI 5ME / SI 9ME / SI 11ME
SIK 7TE / SIK 9TE / SIK 11TE /
SIKH 6TE / SIKH 9TE / SIK 11ME / 400 l 4,2 m² WWSP 442E UP 60
SIKH 9ME
SIK 14TE / SIK 16ME 400 l 4,2 m² WWSP 442E UP 80
SI 14TE / SI 17TE 400 l 4,2 m² WWSP 880 UP 80
SI 21TE 500 l 5,7 m² WWSP 900 UP 80
SIH 20TE / SI 24TE / SI 30TE 400 l 4,2 m² WWSP 442E UP 32-70
SIH 40TE / SI 37TE 500 l 5,7 m² WWSP 900 UP 32-70
SI 50TE 500 l 5,7 m² WWSP 900 4,5 m3/h
SI 75TE 2 x 400 l 8,4 m² 2 x WWSP 880 6,5 m3/h
SI 100TE 2 x 500 11,4 m² 2 x WWSP 900 8,5 m3/h
SI 130TE 3 x 500 17,1 m² 3 x WWSP 900 11,5 m3/h

Pompa di calore acqua/acqua per installazione


interna

Superficie di Codice Pompa di


Pompa di calore Volume
scambio d'ordinazione caricamento M18
WI 9TE / WI 14TE / WI 9ME / WI 14ME 300 l 3,2 m² WWSP 332 / PWS 332 UP 60
WI 18TE / WI 22TE 400 l 4,2 m² WWSP 880 UP 80
WI 22TE 500 l 5,7 m² WWSP 900 UP 60
WI 27TE 500 l 5,7 m² WWSP 900 UP 80
WI 40CG 500 l 5,7 m² WWSP 900 UP 80
WI 90CG 2 x 500 l 11,4 m² 2 x WWSP 900 8 m3/h

www.dimplex.de 07.2009 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 281
10.4 Ausili per la progettazione e l'installazione

(Sulla base degli allacciamenti suggeriti in questa


documentazione e delle consuete condizioni secondarie)
La tabella mostra l'assegnazione di pompe di ricircolo dell'acqua
sanitaria e di accumuli alle singole pompe di calore, con le quali,
in esercizio a pompa di calore con un compressore, si possono
raggiungere temperatura dell'acqua calda di circa 45 °C
(temperature massime delle sorgenti di calore: Aria: 25 °C,
acqua glicolica: 10 °C, acqua 10 °C, lunghezza massima delle
tubazioni tra pompa di calore e accumulo 10 m).
La massima temperatura dell'acqua calda che può essere
raggiunta nell'esercizio esclusivamente a pompa di calore
dipende:
„ dalla potenza calorifica (potenza termica) della pompa di
calore
„ dalla superficie di scambio installata nell'accumulo
„ dalla portata volumetrica in funzione della perdita di carico e
della mandata della pompa di ricircolo.

NOTA
Temperature più elevate si raggiungono con maggiori superfici di
scambio nell'accumulo, con l'aumento della portata volumetrica o con
apposito riscaldamento complementare tramite resistenza elettrica (vedi
anche cap. 6.1.3 a pag. 199).

282 | Manuale di progettazione pompe di calore per riscaldamento e produzione di acqua calda | 07.2009 www.dimplex.de
Ausili per la progettazione e l'installazione 10.5

10.5 Ordine per la messa in funzione di pompe di calore per riscaldamento/


raffrescamento
Modulo online: Ordine per la messa in funzione di una pompa
di calore per riscaldamento/raffrescamento

Pompa di calore per riscaldamento: Riscaldamento


Restituire tramite fax: +49 (0) 92 21/70 9-5 65, Riscaldamento/raffrescamento
tramite posta o al proprio concessionario per l'assistenza clienti. Modello:
www.dimplex.de/kundendienst/systemtechnik-deutschland/
N. fabbr.: DP:

Glen Dimplex Deutschland GmbH Data di acquisto: Data di onsegna:

Divisione Dimplex Produzione di acqua calda:


Servizio clienti tecnologie di sistema
Am Goldenen Feld 18 Con pompa di calore per riscaldamento Sì No
Accumulo dell'acqua calda (marca/tipo):

95326 Kulmbach (Si declina ogni responsabilità in caso di utilizzo di accumuli di altre marche o non consentiti per il tipo di
pompa di calore. Sono possibili limitazioni nell'esercizio della pompa di calore.)

Superficie Capacità Resistenza


di scambio nominale elettrica
m² l kW

Requisito per l'estensione della garanzia della pompa di calore per riscaldamento a 36 mesi dalla data di messa in funzione, comunque non oltre i 38 mesi dalla spedizione dallo
stabilimento, è la messa in funzione da parte del Servizio clienti tecnologie di sistema con rilascio del verbale di messa in servizio, a pagamento, entro una durata di esercizio (tempo di
funzionamento del compressore) inferiore alle 150 ore.
L'importo forfettario per la messa in funzione è attualmente di € 340,-- netti per ogni pompa di calore di riscaldamento e comprende l'effettiva messa in funzione e i costi di trasferta. Se
l'impianto non è pronto all'uso, se è necessario risolvere le carenze dell'impianto durante la messa in funzione oppure se si verificano ulteriori tempi di attesa, tali prestazioni aggiuntive
verranno fatturate a consuntivo al committente dal Servizio clienti tecnologie di sistema. Con la messa in funzione della pompa di calore per riscaldamento non ci si assume alcuna
responsabilità per la corretta pianificazione, dimensionamento ed esecuzione dell'intero impianto. Il costruttore dell'impianto di riscaldamento deve eseguire la regolazione dell'impianto
(valvola di compensazione e compensazione idraulica). Lo svolgimento di tali operazioni ha senso solo dopo l'asciugatura dei massetti e pertanto non fa parte della messa in funzione.
Durante la messa in funzione è richiesta la presenza del committente/dell'esecutore dell'impianto. Viene redatto un verbale di messa in funzione. Eventuali carenze annotate nel verbale
di messa in funzione devono essere risolte immediatamente. Tale adempimento è fondamentale per la garanzia. Il verbale di messa in funzione deve essere recapitato entro un mese
dall'avvenuta messa in funzione all'indirizzo sopra indicato che confermerà l'estensione della garanzia.

Luogo di posizionamento dell'impianto Committente/Destinatario della fattura


Azienda:

Nome: Referente:

Via: Via:

CAP/località: CAP/località:

Tel.: Tel.:

-----------------------------Elenco di controllo generale ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------


Pompa di calore acqua glicolica/acqua
Le informazioni sull'allacciamento non sono necessarie in caso di aggiunta di un sistema di

Allacciamento idraulico Il circuito dell'acqua glicolica è stato spurgato, sottoposto a prova


L'allacciamento della pompa di calore per riscaldamento nel idraulica ed è stato eseguito un test di esercizio della pompa
sistema di riscaldamento è conforme alla documentazione del dell'acqua glicolica di 24 ore? ......................................................... SÌ NO
progetto; gli organi di intercettazione sono regolati correttamente? SÌ NO Pompa di calore acqua/acqua
Viene garantito un volume tampone minimo pari al 10 % della È stata accertata la compatibilità dell'acqua di falda per la pompa di
portata nominale della pompa di calore da un accumulo tampone in calore acqua/acqua (analisi dell'acqua) ed è stato eseguito un test
serie o da altre misure idonee? ...................................................... SÌ NO della pompa di 48 ore?.................................................................... SÌ NO
L'intero impianto di riscaldamento e tutti i serbatoi e le caldaie sono Regolazione/allacciamento elettrico
stati lavati e spurgati prima dell'allacciamento della pompa di
calore?............................................................................................ Tutti i componenti elettrici sono allacciati e fissati conformemente alle
SÌ NO istruzioni di montaggio e d'uso, nonché alle indicazioni dell'azienda
L'impianto di riscaldamento è stato caricato e sottoposto a prova distributrice di energia elettrica (assenza di allacciamenti per cantieri),
idraulica, le pompe di ricircolo funzionano correttamente? I valori di il campo di rotazione destrorso è stato rispettato; tutte le sonde sono
portata dell'acqua sono stati controllati e corrispondono ai dati di SÌ NO
SÌ NO presenti e montate correttamente? .................................................
riferimento; le portate minime sono garantite? ...............................
Avvertenza: La portata minima dell'acqua di riscaldamento Pompe di calore per esercizio di raffrescamento
attraverso la pompa di calore deve essere assicurata mediante Il raffrescamento avviene dinamicamente tramite ventilconvettori,
le tubazioni di alimentazione sono dotate di isolamento dal freddo? SÌ NO
pompe di ricircolo riscaldamento non regolate con portate
volumetriche costanti...................................................................... SÌ NO Il raffrescamento avviene tramite la combinazione di impianti di
Le distanze minime per le operazioni di assistenza sono rispettate? SÌ NO riscaldamento a superficie e sistema di raffrescamento, la
climatizzazione ambiente del vano di riferimento è collegata con il
Sfruttamento della sorgente di calore regolatore della pompa di calore?................................................... SÌ NO
Pompa di calore aria/acqua per installazione interna Requisiti più stringenti per evitare guasti da condensa................... SÌ NO
Si dispone di un convogliamento dell'aria attraverso appositi canali (monitoraggio esteso del punto di rugiada)
e tubi flessibili, le dimensioni minime dei canali sono state
rispettate?....................................................................................... SÌ NO
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Con la presente si incarica il Servizio clienti tecnologie di sistema della messa in funzione a pagamento. Il Committente conferma che tutti i lavori preliminari
necessari per la messa in funzione siano eseguiti, controllati e conclusi e di prendere atto delle attuali condizioni di fornitura e pagamento della Glen Dimplex Deutschland
GmbH, Divisione Dimplex. Tali condizioni sono consultabili in qualsiasi momento sul sito Internet http://www.dimplex.de/downloads/. Il foro competente in questo
caso è Norimberga.

Data Nome Firma (eventuale timbro aziendale)

Aggiornato all'11/02/2008 w w w . d i m p l e x . d e © Glen Dimplex Deutschland GmbH


PC_Formular_AuftragIBN_WP_Heizen_Kühlen_09_07.dot
No. reg. WEEE DE 26295273

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Con riserva di variazioni cromatiche e modifiche tecniche
Ulteriori informationi aggiornate sono reperibili all‘indirizzo
www.dimplex.de
www.heizung-waermepumpe.de
Glen Dimplex Deutschland GmbH
Settore aziendale Dimplex
Am Goldenen Feld 18
D-95326 Kulmbach
Tel.: +49 9221 709-201
Fax: +49 9221 709-339
export@dimplex.de
www.dimplex.de

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