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guida all’utilizzo
Sommario
Contenuto
del
Kit
...................................................................................................................................
1
Software
Zynthian
..................................................................................................................................
1
Assemblaggio
e
installazione
.................................................................................................................
2
Funzioni
ed
“esperimenti”
.....................................................................................................................
3
Configurazione
Web
di
Zynthian
........................................................................................................
10
La
tastiera:
KeystationMini32
...............................................................................................................
12
Software
Zynthian
-‐ sistema
operativo
GNU
Linux:
Raspbian
Jessie
PAGINA
1
Assemblaggio
e
installazione
Il
lavoro
è
iniziato
in
classe,
con
l’assemblaggio
dello
Zynthian,
parte
sulla
quale
però
non
mi
soffermerò
a
lungo.
Servirà
un
saldatore
per
fissare
i
circuiti
e
tutte
le
componenti:
noi
abbiamo
iniziato
con
i
4
encoder
rotativi
e
poi
siamo
andati
avanti
seguendo
il
procedimento
indicato
sulla
guida
(molto
dettagliata)
che
è
possibile
consultare
sul
sito:
http://wiki.zynthian.org/index.php/Building_a_Zynthian_Box_using_an_official_Kit_v2
Purtroppo
per
mancanza
di
tempo
non
abbiamo
assemblato
tutto
il
box
Zynthian
in
classe
ma
è
stato
terminato
dal
professore
per
permetterci
di
avere
il
tempo
di
vedere
il
funzionamento
del
software.
Possiamo finalmente chiudere il case e procedere con l’installazione del software.
Dopo
aver
scaricato
l'immagine
SD,
lo
scriviamo
su
una
scheda
SD
(noi
abbiamo
utilizzato
il
software
BalenaEtcher).
Importante ricordare che la scheda SD, dovrà avere una dimensione minima di 16 GB.
PAGINA
2
Possiamo
ora
parlare
più
nel
dettaglio
di
come
funziona
questo
synth,
di
come
lavora
e
delle
funzioni
che,
nonostante
i
problemi
con
l’aggiornamento,
sono
riuscita
a
testare.
Tratterò
quindi
tutte
le
funzioni
principali
che
sono
riportate
sul
manuale
ufficiale
anche
se
purtroppo
non
sono
ancora
tutte
visibili
e
utilizzabili.
Per
prima
cosa
vediamo
le
tipologie
di
schermate
e
come
funziona
il
sistema
utilizzato
da
Zynthian.
Esistono
inoltre
altre
scremate
più
“particolari”
che
incontreremo
meno
spesso
e
sono:
la
schermata
di
conferma
(ci
chiederà
di
confermare
qualche
operazione),
l’XY
PAGINA
3
Controller
Screen
che
consente
di
modificare
2
parametri
contemporaneamente
utilizzando
l'interfaccia
touch
e
la
schermata
Info
(Admin)
che
visualizza
le
informazioni
e
le
impostazioni
dello
Zynthian,
"Aggiorna
software"/"Informazioni
di
rete"/”Attiva
WiFi”
ecc..
Passiamo
ora
al
sistema
utilizzato
dallo
Zynthian:
questo
si
basa
sui
Layer
(livelli),
una
catena
di
elaborazione
audio,
normalmente
assegnato
a
un
canale
MIDI,
che
può
essere
composta
da
una
o
più
unità
di
elaborazione
audio.
Queste
unità
sono
concatenate
per
impostazione
predefinita.
La
prima
unità
in
un
livello
è
il
Root
(la
radice)
e
determina
il
tipo
di
livello
che
andremo
a
creare:
Special
Layer
(non
disponibile
pedali
MOD-‐UI,
patch
Pure
Data,
ecc.
senza
aggiornamento)
Nel primo menù chiamato Layer List, infatti, avremo queste voci:
• NEW
Effect
Layer:
crea
un
nuovo
livello
effetto
(che
verrà
collegato
all'ingresso
della
scheda
audio).
• NEW
Generator
Layer:
crea
un
nuovo
livello
che
genera
automaticamente
un
audio
o
midi.
PAGINA
4
• REMOVE
ALL:
rimuove
tutti
i
livelli
(i
Root-‐Layer
e
le
catene
di
effetti
associate),
ritornando
allo
stato
iniziale.
• PANIC! à nel caso di errore (la tastiera continua a suonare/non suona più)
Esistono
inoltre
tre
diversi
tipi
di
clic
che
consentono
di
fare
cose
diverse:
clic
breve:
meno
di
0,3
secondi,
“bold”
clic:
tra
0,3
e
2
secondi,
clic
lungo:
più
di
2
secondi.
La
manopola
Select
viene
utilizzata
per
navigare
tra
le
varie
voci
del
menù
e
un
clic
breve
selezionerà
la
voce
desiderata
della
"schermata
di
selezione".
Nella
"schermata
controller":
con
clic
brevi
della
manopola
Layer
ruoto
tra
i
livelli
e
con
la
manopola
Select
tra
le
pagine
del
controller.
I
“bold”
clic
invece,
sono
intesi
come
scorciatoie
per
saltare
ad
alcuni
schermi
specifici.
Facendo
clic
sulla
manopola
Back
generalmente
si
passa
alla
schermata
precedente
nella
sequenza
del
flusso
di
lavoro.
Facendo
un
“bold”
clic
su
un
livello
dall'elenco,
per
esempio,
verrà
visualizzato
il
menu
"Opzioni
livello"
per
il
livello
selezionato.
Questo menu ci consentirà di fare diverse azioni che riporto qui sotto:
PAGINA
5
• Rimuovi
livello
• Clona
MIDI
per
...:
clona
i
messaggi
del
canale
MIDI
del
livello
su
altri
canali
MIDI.
• Routing
audio:
indirizza
l'uscita
audio
del
livello
alle
porte
di
ingresso
audio
disponibili,
che
consente
di
elaborare
l'audio
in
qualsiasi
modo
tu
immagini.
E’
possibile
usare
questa
funzione
per
creare
le
proprie
catene
FX
personalizzate.
• Elenco effetti: visualizza l’elenco di effetti nella catena del livello.
Facendo un “bold” clic su un effetto, si accede alle Opzioni dell'effetto.
Quando
si
crea
un
nuovo
livello,
viene
chiesto
quale
plugin
si
desidera
utilizzare:
dopo
aver
fatto
clic
su
quello
desiderato
sull’elenco,
il
logo
Zynthian
in
alto
a
destra
si
animerà
come
segno
di
caricamento
del
plugin
scelto.
PAGINA
6
setBfree può
creare
1/2/3
livelli
assegnati
ai
vari
canali
MIDI
a
partire
dal
canale
selezionato,
ognuno
corrispondente
alle
sezioni
superiore,
inferiore
e
ai pedali
dell'emulatore
Hammond.
PureData
(non
è
possibile
creare
solo
un
layer
ed
assegnarlo
a
TUTTI
i
disponibile
senza
canali
MIDI.
aggiornamento)
Una
volta
scelto
il
plugin
che
si
desidera
utilizzare
(prima
foto)
è
possibile
scegliere
il
“suono/strumento”
che
interessa
(seconda
foto).
Ed
ecco
finalmente
la
prima
“schermata
di
controllo”
(verrà
mostra
dopo
aver
scelto
il
preset)!
PAGINA
7
Lo
strumento
è
ora
abilitato
e
possiamo
iniziare
a
modificare
i
parametri.
Funzione X-‐Y
Naturalmente,
è
possibile
navigare
nelle
pagine
del
controller
facendo
clic
su
Seleziona,
in
modo
da
poter
selezionare
i
parametri
da
pagine
diverse.
Dopo
aver
selezionato
i
parametri
giusti,
toccando
lo
schermo
avrò
accesso
al
pad
XY-‐
control:
da
qui
utilizzando
il
touchscreen
è
possibile
modificare
entrami
i
parametri
contemporaneamente.
Per
tornare
indietro
da
questa
schermata
clicchiamo
su
Back,
facendo
un
secondo
clic,
termineremo
la
modifica
in
modalità
XY.
In generale:
PAGINA
8
1. Premendo
l'interruttore
Layer
arriviamo
direttamente
alla
Layer
List.
2. Premendo
l'interruttore
Back
si
torna
alla
schermata
precedente;
con
il
clic
in
grassetto,
invece,
si
va
indietro
di
2
schermate.
Istantanee
Per
accedere
alla
schermata
istantanea,
e
vedere
la
lista
di
istantanee
già
memorizzate,
basterà
semplicemente
fare
un
clic
breve
sul
tasto
Istantanea,
per
crearne
una
nuova,
invece,
bisognerà
fare
un
secondo
clic
(o,
utilizzando
la
scorciatoia
dalla
schermata
precedente,
un
“bold”
clic).
Le
opzioni
che
avrò
saranno
a
questo
punto,
creare
una
nuova
istantanea,
o
creare
una
istantanea
di
default,
un’"Istantanea
predefinita".
PAGINA
9
Configurazione
Web
di
Zynthian
Lo
strumento
WebConf
è
lo
strumento
di
configurazione
Web
di
Zynthian:
un
sito
Web
ospitato
all'interno
del
dispositivo
che
consente
di
amministrare,
configurare
e
ispezionare
gli
attributi
di
Zynthian.
L’unico
problema
che
ho
riscontrato
è
che
spesso,
nonostante
la
password
sia
giusta,
non
si
riesce
ad
accedere:
questo
per
via
delle
limitazioni
e
dei
blocchi
dei
vari
browser,
ma
una
volta
eliminati
si
riuscirà
ad
accedere
senza
problemi.
PAGINA
10
Possiamo
gestire
la
memorizzazione
dei
profili
di
configurazione
MIDI
e
modificane
opzioni
e
parametri;
personalizzare
l'interfaccia
utente
(colori,
caratteri,
dimensioni,
ecc.),
ripristinare
lo
stato
iniziale
dello
Zynthian
e
configurare
la
wi-‐fi
(anche
questo
punto
presenta
ancora
dei
problemi!).
Per
quanto
riguarda
i
problemi
di
aggiornamento
che
ho
citato
ritengo,
dopo
vari
esperimenti
e
ricerche,
che
possa
essere
un
problema
relativo
alla
data
impostata
nello
Zynthian
ma
che
purtroppo
non
sono
riuscita
a
modificare.
La
stringa
richiesta,
in
base
alle
mie
ricerche
dovrebbe
essere
“date
-‐s
YYYY-‐MM-‐DD”
(YYYY:
anno/MM:
mese/DD:
giorno).
Una
volta
inserita,
collegando
lo
Zynthian
al
modem
con
il
cavo
ethernet,
il
dispositivo
dovrebbe
essere
in
grado
di
trovare
gli
aggiornamenti
(Admin
à
Software
Update).
PAGINA
11
La
tastiera:
KeystationMini32
La
tastiera
che
ho
utilizzato
per
testare
lo
Zynthian
è
stata
la
Keystation
Mini
32
della
M-‐Audio.
Questa
tastiera,
di
due
mezze
ottave
(l'intervallo
“fisicamente
visibile”
corrisponde
all'incirca
alla
parte
centrale
di
un
pianoforte
con
88
tasti)
consente
con
i
pulsanti
Oct/Data
+
e
-‐
di
accedere
all'intervallo
completo
di
88
note
della
tastiera
di
un
piano
standard.
Tutte
le
impostazioni
della
tastiera
si
modificano
con
il
tasto
Edit:
premendolo
infatti
si
attiva
questa
modalità
e
il
pulsante
si
illuminerà
con
maggiore
intensità.
A
questo
punto
possiamo
fare
tutte
le
modifiche
seguendo
lo
“schema”
riportato
qui
sotto
e
poi
“muoverci”
con
in
tasti
+
e
-‐.
Per
esempio,
se
vogliamo
cambiare
il
numero
di
canale
MIDI
(ne
ho
16
a
disposizione)
dovrò
premere
il
tasto
Edit
e,
successivamente,
il
tasto
DATA
=
CHANNEL
(in
questo
PAGINA
12
caso
il
do#
centrale).
La
luce
blu
di
Edit
si
spegnerà
e,
a
questo
punto,
con
i
tasti
+/–
potremo
spostarci
al
canale
MIDI
successivo/precedente.
Cambiare ottava
Allo
spesso
modo
mi
comporterò
per
cambiare
ottava
ma
invece
che
il
do#
centrale
dovrò
premere
il
do#
più
basso
della
tastiera.
0 +1 +2 +3 +4
Come
indicato
dal
nome,
i
pulsanti
Pitch
Bend
assegnabili
sono
principalmente
utilizzati
per
eseguire
il
bending
delle
note
riprodotte
con
la
tastiera
verso
l'alto
o
verso
il
basso.
Se
questi
pulsanti
vengono
premuti
durante
l'esecuzione
delle
note,
è
possibile
riprodurre
le
frasi
che
non
sono
generalmente
associate
alla
tastiera,
quali
le
frasi
per
chitarra.
La
sorgente
audio
determina
se
è
necessario
eseguire
il
bending
di
una
nota
e
in
che
misura
eseguirlo.
PAGINA
13
Pulsante
Modulation
Il
pulsante
Modulation
sostituisce
una
manopola
che
viene
generalmente
utilizzata
per
la
modulazione
dei
suoni
prodotti.
La
pressione
di
questo
pulsante
corrisponde
a
ruotare
la
manopola.
Questo
tipo
di
controller
in
tempo
reale
è
stato
originariamente
introdotto
negli
strumenti
su
tastiera
elettronica
per
offrire
opzioni
quali
l'aggiunta
di
vibrato,
un
effetto
tipico
degli
strumenti
acustici.
Pulsante Sustain
Il
pulsante
sustain
può
essere
utilizzato
per
sostenere
il
suono
eseguito,
senza
dovere
avere
le
mani
sulla
tastiera
(simile
al
pedale
sustain
di
un
piano).
Premere
o
rilasciare
questo
pulsante
rispettivamente
per
attivare
o
disattivare
l'effetto
Sustain.
Quando
la
tastiera
si
trova
nella
modalità
Edit,
il
pulsante
Sustain
può
essere
impostato
sulla
modalità
Toggle
o
Gate
in
cui
funziona
temporaneamente
come
interruttore
(primo
la
della
tastiera
à
Sustain
Mode).
PAGINA 14