Test
SIBELIUS 4
Sibelius 4
Anno 1987, i gemelli Jonathan e Ben Finn allora studenti, iniziano a lavorare sull’idea di creare un software notazionale facile
ed intuitivo, che potesse essere usato sia da studenti e insegnanti sia da compositori e copisti. Sei anni più tardi, dopo
essersi entrambi laureati alla Oxford e Cambridge Universities, vede la luce la prima versione del programma che cambierà la
loro vita e soprattutto il loro conto in banca: Sibelius.
S
ono passati ormai molti anni da quel
lontano 1987, e a mio avviso, molte
Software house che nel 1993 giudi-
carono di poco interesse per il mercato
mondiale l’applicazione dei fratelli Finn, si
stanno pentendo amaramente di non aver-
lo distribuito, visto lo straordinario succes-
so riscosso in piu di 100 paesi del mondo.
Nato per soddisfare le esigenze di qual-
siasi tipo di musicista, dallo studente all’in-
segnante, dal compositore al copista, in
quest’utima versione, SIbelius 4, introdu-
ce anche la sfera del mondo della sincro-
nizzazione audio-video. Fin dalla nascita
Sibelius è stato concepito con l’idea di
snellire tutti i passaggi di lavoro in manie-
ra tale da far risparmiare moltissimo tem-
po all’utente finale, quindi il suo punto di
forza va ricercato nella estrema velocità di
molte funzioni. In più va aggiunto che Si-
belius è stato il primo software notaziona-
le a far suonar tremoli, trilli, crescendo glis-
sati etc, e oggi, anche il primo ad include-
re al suo interno la possibilità di sincroniz-
zare la propria musica con il video. A diffe-
renza del suo diretto concorrente Finale,
Fig. 1 – Una sola modalità di visualizzazione per compiere tutte le operazioni, “poche” finestre e moltissime scor-
ciatoie da tastiera sono il punto di forza del software notazionale Sibeliusa
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Sibelius offre una sola modalità di visua-
lizzazione di tutta la partitura, nella quale
è possibile “navigare” dalla prima all’ utima
battuta semplicemente muovendosi con il
mouse. Molto comoda specie se a lavoro
finito si vuole controllare o aggiungere al-
tri eventi nella partitura, un po’ meno co-
moda durante la fase di composizione di
una partitura direttamente sul programma.
“Pochi” menù, e moltissime scorciatoie da
tastiera, delle quali, la conoscenza, sono
indispensabili per velocizzare il lavoro. Co-
noscendole, infatti non ci sono confronti
con il prodotto concorrente della MakeMu-
sic, nel quale è necessario attivare spesso
sempre prima il tool della funzione deside-
rata. Copiare materiale da una parte all’al-
tra della partitura, inserire dinamiche o
cambi di tempo con Sibelius e questione di
attimi (Fig.1).Se state creando un metodo,
un trattato, o piu semplicemente un eser-
cizio per i vostri studenti sappiate che con
Sibelius 4 oggi è possibile esportare le vo-
stre parti musicale in altri software, come
ad esempio Microsoft Word, utilizzando
soltanto le funzioni copia e incolla, e indi
di Claudio Cuozzo
REQUISITI DI SISTEMA
PC
• Windows 98SE/Me/2000/XP, Pen-
tium o superiore, 192Mb + RAM
(128Mb + in Windows 98SE/Me),
250Mb di spazio su hard-disk.
MAC
• G4 o sup. OS 10.2.8 o sup.
• CD o DVD-ROM drive.
• 1024 x 768 risoluzione minima mo-
nitor.
Optional
• Interfaccia MIDI
• Printer
• Scanner
• Scheda audio
evitando di salvare i dati sotto forma di file
grafico. Vediamo ora le principali caratteri-
stiche e novità della versione 4 di Sibelius.
Dynamic Part
Immaginate un lavoro orchestrale oppure
un “semplice” duo o trio. Per compositori e
copisti, una volta finita la partitura il primo
obbiettivo e creare le parti dei singoli stru-
menti, utilizzando le funzioni di estrazione
delle parti e poi correggere il Layout finale
delle singole parti. Tutto questo con la fun-
zione Dynamic Part è un lontano ricordo,
poiché esse si aggiornano automatica-
mente ogni qual volta inserite un evento in
partitura sia essa quella completa “del di-
rettore” o sia del singolo strumento. Natu-
ralmente Sibelius consente senza alcun
problema di modificare soltanto le singole
parti senza influenzare la partitura gene-
rale. Questa funzione, oltre a farvi rispar-
miare moltissimo tempo in fase di creazio-
ne delle parti staccate, permette di acqui-
sire maggiore produttività anche in quella
di stampa, poiché con un unico click, è pos-
sibile stampare non solo la partitura gene-
rale, ma anche una o piu copie di tutti i set

Fig. 2 – Subito dopo aver impostato la “sessione” di la-
voro nel menu sono persenti le parti staccate, aggiun-
gendo una nota o qualsiasi segno grafico nella partitu-
rara generale, esso verrà automaticamente inserito nel-
la parte staccata dello strumento
di parti. Se siete copisti o compositori e
avete già apprezzato Sibelius per la sua
straordinaria velocità, allora aggiornarlo
alla nuova versione mi sembra un passo
obbligato per godere di questa nuovissima
e straordinaria funzione (Fig.2).
Video
Tra le grandi novita della versione 4 trova
un posto d’onore la possibilita di importa-
re e sincronizzare la musica creata con il
video. I compositori abituati a lavorare con
il video troveranno sicuramente utile que-
sta funzione, anche se credo che essa sia
principalmente rivolta ad insegnanti che
attraverso un unico software vogliono in-
segnare i concetti base della sincronizza-
zione audio video ai prorpi studenti. In am-
biente Windows per riprodurre i filmati, Si-
belius può utilizzare sia il player Windiws
Media sia il Quicktime (se installato), men-
tre su Mac la scelta è “limitata” solo a
Quicktime. I formati leggibili sono quelli
maggiormente diffusi (avi, mpg, mov,
wmv) su entrambi le piattaforme, ovvia-
mente, insieme ai player devono essere
istallati anche i codec necessari per la ri-
produzione del filmato (Fig.3). Nel caso in
cui il filmato avesse già al suo interno una
pista audio, essa potrà essere cambiata di
volume semplicemente interagendo sullo
slider della finestra Video, senza modifica-
re quello della partitura che si sta creando
con il software. Qualora non si volesse
ascoltare la traccia audio del filmato im-
portato, posizionando il cursore dello slider
sulla estrema sinistra del player, si metterà
in mute la traccia audio del video. Il video
inserito nel progetto può essere visualiz-
zato al 50%, 100% e 200% della grandez-
za originale e in modalità Full Screen, è an-
che possibile inserire degli Hit points,che
si spostano automaticamente quando si
modificano i tempi del metronomo nella
partitura e nei quali è fattibile editare il no-
me, visualizzare Timecode e il Bar. beat.
tick.
Kontakt Player Silver
Per migliorare la resa sonora dei file audio
creati a fine lavoro dalla partitura, nel pac-
chetto è disponibile una versione del
player Kontakt, che include 250 MB di suo-
ni orchestrali di qualità professionale che
spaziano dai suoni apparteneti alla fami-
glia dei legni, ottoni, archi, percussioni, vo-
ci a quelli di un piano Bosendorfer,. Que-
sta versione, chiamata Kontakt player Sil-
ver, permette di suonare soltanto otto pat-
ch contemporaneamente dei 20 supporta-
ti (Fig.4). Anche se Sibelius effettua auto-
maticamente la scelta nel decidere quali
suoni suonare e quali non suonare, l’up-
date alla versione “Gold” del player della
Native Instrument è caldamente consiglia-
ta poiché essa permette di ascoltare 32
suoni differenti contemporaneamente . In
più con questa update è possibile aggiun-
gere ulteriori librerie di suoni tra cui Rock
& Pop Collection (con campionamenti di
108 strumenti a pizzico e 20 Drum Kits trat-
ti dal panorama sonoro della musica disco
e world) e Garritan Personal Orchestra
Sibelius Edition (nella quale spiccano i
Fig. 3 - Con Sibelius 4 oggi e possibile singronizzare le proprie partiture con il video
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Sibelius 4
campionamenti di strumenti nati dalle ma-
ni di celebri liutai come Stradivari,Guar-
nieri, etc).
Photo Score Lite
PhotoScore Lite è una applicazione free di
riconoscimento caratteri musicali tramite
scansione inclusa nel pacchetto Sibelius
4. La versione presente nel programma
consente di riconoscere 12 righi per pagi-
na, due chiavi, due voci per rigo, figurazio-
ni ritmiche massime fino al 16th di nota e
puo leggere un massimo di 20 pagine per
volta. Se si utilizza molto questa funzione
upgrading alla versione Professional è
consigliato.
Worksheet Creator
Funzione rivolta a tutti gli insegnanti di mu-
sica di ogni ordine e grado, i quali hanno
necessità di realizzare del materiale didat-
tico di ottimo livello per i propri studenti. At-
traverso la collaborazione con docenti e
esperti del settore sono stati realizzati cir-
ca 1700 fogli di lavoro con esercizi, brani e
risorse di base, che prevedono il loro svol-
gimento con o senza l’ausilio del compu-
ter. Fortunatamente, il materiale proposto
all’interno del WorkSheet Creator è com-
pletamente modificabile e personalizzabi-
le, infatti esso è stato creato per risponde-
re alle esigenze di studenti di tutte l’età di
lingua inglese, e quindi la lingua adottata
negli esercizi è l’inglese.
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Sibelius 4
Nel sito comunque è possibile scaricare ul-
teriori aggiornamenti dei Worksheets e
spero quindi, che anche gli insegnati ita-
liani utenti del programma mettano a di-
sposizione ulteriori risorse in lingua italia-
na per i loro colleghi (Fig.5).
Pubblicare su Internet con Sibelius
Con questa esigenza nasce il portale Si-
beliusEducation.com, il quale può consi-
derarsi il completamento ideale al Work-
sheet Creator e un nuovo punto di incon-
tro per studenti e insegnanti che vogliono
scambiare stampare, pubblicare le proprie
partiture con o senza l’utilizzo del softwa-
re. Disponendo del software comunque
pubblicare sul portale è ancora più sem-
plice poiché basta scegliere la voce pre-
sente nel menù File Publish on SibeliusE-
ducation.com e seguire le istruzioni sullo
schermo. Stessa procedura se si vuole
pubblicare la musica sul portale Sibeliu-
sMusic, in pochi attimi la vostra musica po-
trà essere consultata in ogni parte del
mondo previa istallazione del web browser
plug-in Scorch, fornito insieme al pro-
gramma o scaricabile gratuitamente sul si-
to www.sibelius.com.
Il test
Sibelius gira sia su piattaforma Pc sia Mac.
Il test è stato effettuato su PowerPC G5 con
2 Giga di memoria Ram, una configura-
zione sicuramente non minima, ma oggi
perfetta per lavorare in maniera sicura è
veloce. L’istallazione del programma è sta-
Fig. 5 - Prewiew del WorkSheet Creator, molto belli peccato che sono solo in lingua inglese
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Fig. 4 - Kontakt player Silver incluso in Sibelius 4
ta veramente semplice e veloce, e una vol-
ta finita sono riuscito subito a lavorare con
il programma, il quale dopo un attimo di
smarrimento dovuto al fatto di essere abi-
tuato a lavorare con il suo diretto concor-
rente (Finale), mi ha stupito per la velocità
di moltissime funzioni. Da premettere che
la conoscenza del manuale, che nella ver-
sione cartacea è soltanto in inglese, ma sul
sito del distributore italiano MidiWare è di-
sponibile una versione tradotta in formato
pdf, è importantissima, poiché la cono-
scenza delle scorciatoie da tastiera velo-
cizza il lavoro di molto. Caratteristica prin-
cipale è quella di non avere nessun tools
da attivare per scrivere indicazioni di tem-
po, note simboli, etc. Un tasto sulla tastie-
ra e la funzione o il menu nella quale essa
è presente appare.Cosa chiedere di più da
un software? Se poi aggiungiamo che scri-
vendo un crescendo o un trillo, esso verrà
anche eseguito automaticamente dal pro-
gramma, allora non ci resta che mettere in
play e ascoltare il risultato. Per velocizzare
ulteriormente la fase di input delle note nel
pentragramma consiglio di munirsi di una
master keyboard midi o se siete chitarristi
di dotare il vostro strumento di un Pick-up
Midi, poiché anche se esistono delle scor-
ciatoie da tastiera per scrivere o aggiun-
gere seconde, terze, quarte, etc ad una no-
ta, credo che non possano competere con
queste per velocità di immissione. Da un
punto di vista strettamente editoriale, quel-
lo che mi ha stupito è sicuramente la fun-
zione Dinamic Parts. Sapere a inzio lavo-
ro che molto probabilmente non si dovrà
effettuare l’estrazione delle parti a fine la-
voro, mette veramente a proprio agio e di
buon umore chi lavora molto con pro-
grammi di questo tipo. Per gli utenti delle
precedenti versioni, questa funzione, a
mio avviso, da sola vale i 167 euro + iva per
aggiornarlo al’ultima versione, ma se ci ag-
giungiamo anche la possibilità di poter in-
trodurre la sincronizzare audio con il video,
allora non credo che ci sia da discutere.Nel
test ho anche provato ad importare una
partitura eseguita con Finale per vedere
come era il risultato di compatibilità.La pro-
va è stato abbastanza buona, anche se va
sottoliniato che dipende dal materiale che
viene importato. Se esso non è molto com-
plesso, infatti, da ottimi risultati, ma se pre-
senta molte simboli, come ad esempio
Drum Staves, articolazioni e Guitar tab es-
si verrannno o non tradotti oppure impor-
tati male nella partitura. Nel manuale co-
munque è presente una lista completa di
tutto quello che può e non può essere im-
portato da un file creato con Finale (Fig.6).
Conclusioni
La domanda che molti si faranno, arrivati a
questo punto, sarà sicuramente: dovendo
scegliere un programma notazionale… Fi-
nale o Sibelius? La risposta sfortunata-
mente è di carattere Shakespeariano. Se
cercate una soluzione che vi permetta di
unire in un unico programma strumenti per

Fig.6 - Importando un file da Finale, non
sempre tutto va per il verso giusto, ma cor-
regere con Sibelius è questione di Click
la notazione professionale, immediatezza
SOUND LIBRARY KONTAKT PLAYER SILVER
nella creazione di una partitura e “sincro-
nizzazione” per il video allora la scelta giu-
Woodwind sta è Sibelius, se invece andate alla ricer-
Flute (solo sound) ca di uno standard per la notazione pro-
Oboe (solo sound) fessionale allora Finale. In abito didattico il
Clarinet (solo sound) materiale offerto è molto accattivante, pec-
Bassoon (solo sound) cato che attualmente esso sia soltanto in
Tenor Saxophone (solo sound) lingua inglese, ma circolano voci che a bre-
ve uscirà una versione tradotta in italiano.
Brass Molti non sanno che esiste anche una ver-
Trumpet (solo sound) sione “Light” (Sibelius Student), perfetta se
Trumpet section (ensemble sound) si utilizzano altre applicazioni come se-
French Horn (solo sound) quencer, e si avverte la necessità soltanto
Trombone section (ensemble sound) di poter stampare in maniera più profes-
Keyboards sionale una piccola partitura. Ci sono mol-
Piano (Bösendorfer) te limitazioni, ma il prezzo è di soli 147 eu-
Church organ ro + iva, decisamente più basso della ver-
sione full che si aggira intorno ai 735 euro
Percussion + iva.Utilizzando software come Logic, Cu-
Glockenspiel base, Sonar o Protools, spendere soldi per
Timpani la versionei full, mi sembra francamente
111 Percussion in GM standard drum uno spreco, specie se essa sarà utilizzata,
set per lo più delle volte, semplicemente per
Voice stampare una elementare melodia con ac-
Male voice ‘ah’ (solo sound) compagnamento di pianoforte da deposi-
Choir ‘ooh’ (ensemble sound) tare alla SIAE. Prima di terminare questa
puntata, nella quale spero di avervi dato
Harp modo di conoscere il software, se siete an-
String section cora in dubbio fra quale dei due scegliere
String pizzicato (ensemble sound) per scrivere e stampare le vostre partiture,
Guitar (nylon) vorrei farvi notare un piccolo particolare (e
confondervi ulteriormente le idee) presen-
❍ ❍
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CM CHART Dotazione
Produttore: Sibelius Group Affidabilità
Modello: Sibelius 4
Website: www.sibelius.com Gestione
Distributore: www.midiware.it
Qualità/prezzo
Prezzo: 735 euro + Iva
Globale
❍ ❍
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Sibelius 4
te sui siti di Finale (www.finalemusic.com)
e Sibelius (www.sibelius.com). Siete pron-
ti? Ok, allora…nella sezione dei due siti do-
ve le case produttrici affermano che per
creare le partiture di alcune produzioni ci-
nematografiche e televisive sono stati usa-
ti i rispettivi programmi, compaiono per Fi-
nale il “film“ Spiderman 2 e per Sibelius il
popolarissimo cartone animato i Simpson.
Forse molti non noteranno nulla di stano
ma…se ci riflettete un pò su queste due
produzioni non hanno in comune solo l’ini-
ziale del titolo… Per chi non avesse capito
ancora la soluzione del mio quesito, la ri-
sposta è che entrambi le colonne sonore
sono state scritte dallo stesso autore
Danny Elfman. In altre parole, questa è la
prova che ognuno dei programmi ai suoi
punti di forza rispetto all’altro, e andrebbe-
ro scelti e usati entrambi in base al lavoro
che si deve effettuare (portafoglio permet-
tendo). Un ultimo appunto, se non sapete
leggere o scrivere la musica, e vi doman-
date quali porte segrete contenenti ricchi
tesori aprono le chiavi di violino e basso,
state alla larga dalle versioni full e Light di
questi programmi, altrimenti dopo l’acqui-
sto sarete costretti a prendere lezioni di
solfeggio. A pensarci bene ...quasi, quasi,
ve li consiglio, forse non diventere miliar-
dari, ma sicuramente arricchireste il vostro
bagaglio culturale.
Ciao e alla prossima.
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