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Per le lettere dei bambini ad Einstein, a pp. 35, 52, 80, 90, 98, 117:
Alice Calaprice (a cura di), Caro Professor Einstein. Il genio della
fisica risponde alle lettere dei bambini, Archinto Editore
© 2005 RCS Libri S.p.A., Milano/Archinto S.a.s., Milano
L’editore è a disposizione degli aventi diritto dai quali non fosse stato
possibile ottenere l’autorizzazione a pubblicare testi e immagini
di loro proprietà, e si dichiara pronto a regolare le intese economiche
in base alle norme vigenti in materia di diritto d’autore
ISBN 978-88-339-3412-9
Einstein Forever
Introduzione
ν
Extra capitolo ν – La musica
x
Extra capitolo x – La musica
N
Extra capitolo N – La musica
π
Extra capitolo π – La musica
i
Extra capitolo i – La musica
γ
Extra capitolo γ – La musica
k
Extra capitolo k – La musica
g
Extra capitolo g – La musica
α
Extra capitolo α – La musica
t
Extra capitolo t – La musica
c
Extra capitolo c – La musica
e
Extra capitolo e – La musica
∞
Extra capitolo ∞ – La musica
Einstein’s Music Box
Appendice
Note e ringraziamenti
Fonti delle citazioni e bibliografia delle opere consultate
Opere di Albert Einstein
Opere e articoli su Albert Einstein
Altre opere
Cronologia di Albert Einstein
Bibliografia di Albert Einstein
Seguici su ilLibraio
Einstein Forever
Con la fama divento sempre più stupido, un fenomeno che è ovviamente molto
comune.
Albert Einstein
Introduzione
Ricordo che durante la mia luna di miele, nel 1913, avevo nel mio bagaglio
alcune ristampe dei lavori di Einstein, che assorbivano la mia attenzione per
ore, con grande noia della sposa. Trovavo questi lavori affascinanti, ma difficili,
tanto da incutere un senso di paura. Quando incontrai Einstein a Berlino nel
1915, la teoria [della relatività] era stata molto migliorata, e coronata dal
successo ottenuto grazie alla spiegazione dell’anomalia del perielio del
Mercurio, scoperta da Leverrier. Io venni a conoscenza di tutto ciò non solo
dalle pubblicazioni, ma anche da numerose discussioni con Einstein, il cui
risultato finale fu quello di indurmi alla decisione di non intraprendere mai
alcun lavoro in questo campo. La formulazione della relatività generale mi
appariva allora, e mi appare ancora oggi, come la più grande impresa del
pensiero umano nel processo di comprensione della Natura, la combinazione
più sorprendente di penetrazione filosofica, intuizione fisica e abilità
matematica. Ma le sue connessioni con l’esperienza erano esili. Mi affascinava
come una grande opera d’arte, che doveva essere goduta e ammirata solo a
una certa distanza.
Cara Louise, so per certo che Albert Einstein ha già risposto alla
tua lettera, e che ti ha spedito le due foto appoggiando la tua lotteria;
hai pensato a un’ottima iniziativa, brava. Lui stesso si è impegnato,
negli ultimi anni della sua vita, alla causa ebraica, e ha lasciato in
dono alla Hebrew University di Gerusalemme alcuni suoi documenti
importanti. Altri sono a Princeton, e altri sono stati resi accessibili in
rete tramite il Digital Einstein Papers. Ma è la Hebrew University che
a un certo punto mi ha incuriosito, per il fatto che Einstein non ci ha
mai messo piede. E quindi un giorno sono andata a guardare tutto
con i miei occhi. Ora ti racconto quello che ho visto.
Caro dottor Einstein, mi dice cos’è la relatività, come e dove l’ha vista? Grazie,
le mando i saluti anche da parte di mia mamma Sophie.
Io sono Christopher, ho 8 anni, abito a New York, da grande voglio essere lei
No... non se la luce si muove a una velocità fissa, come dice Maxwell!
Riprova, chiudi gli occhi. Immaginati di nuovo sul treno e pensaci bene, rivedi i
lampi, pensaci attentamente, il treno sta viaggiando... Vedi che i fulmini non
sono simultanei, li vedi?! Perché ti stai allontanando da uno e stai andando
verso l’altro. Per me che stavo fermo invece i due fulmini erano simultanei.
Come è possibile che abbiamo vissuto diversamente lo stesso evento? A
meno che... non sia Maxwell a prendersi la pallottola in faccia, ma Newton!
Capito, no? Il tempo non è assoluto!
Era questa l’idea che gli mancava per completare la teoria della
relatività, per aggiungerci un altro pezzo che completasse l’opera.
Una riflessione sulla gravità mancava, non ne aveva tenuto conto
nella sua prima teoria. Da quel momento, Albert Einstein
letteralmente esplose. Fu il periodo più bello della sua vita. Anche se
coincise con la separazione da Mileva. I due non si capivano più, i
figli erano diventati due, ma Einstein era in volo. Mileva smise di fare
la fisica, la società maschilista e sessista aveva avuto la meglio.
Un giorno Einstein era a una cena, e una cameriera incuriosita dai
suoi discorsi gli chiese di spiegargli la teoria della relatività con
parole semplici. Lui la accontentò. Immaginatevi la scena: Einstein
che le risponde serio «Signorina, certo che gliela spiego, glielo
racconto subito...» A capannello si chiusero in venti intorno a lui ad
ascoltare. Albert Einstein stava per spiegare a tutti cos’è la relatività.
Tutti in silenzio, zitti, non si sentiva volare una mosca. C’era anche il
suo amico Michele Besso, che si sporgeva ancora di più, per sentire
meglio. Silenzio. Stava per parlare...
Signorina, se venissi chiuso per due ore in una stanza con lei, il tempo
sembrerà passarmi in un attimo. Se invece... be’, sì... se venissi chiuso per
due ore in una stanza con il qui presente, ingegnere illustrissimo Michele
Besso, il tempo sembrerà non passarmi mai! È semplicemente questa la
relatività, signorina...
Nel corso degli anni settanta Helen Dukas pubblicò due libri in cui
raccontava la sua vita al fianco di Albert Einstein. Consiglio a tutti di
leggerli. Uno dei passaggi che ho trovato gustosi, riguardo alla
musica che accompagnava le giornate di Einstein, è l’appuntamento
fisso che aveva con un quartetto d’archi, e sempre di mercoledì.
Questa cosa che Einstein aveva dei rituali mi fa impazzire. Mi piace
tantissimo. Spesso metteva in atto sempre gli stessi rituali,
percorreva la stessa strada per andare al ritrovo musicale, con la
stessa andatura, forse addirittura contando quanti passi gli
occorrevano per fare lo stesso percorso. Lei stessa lo accompagnò
alcune volte. La musica di Schumann, la Sonata n. 1 in la minore, e
Mozart, il Concerto n. 3 per violino in sol maggiore K216, sono tra i
ricordi più belli che ha condiviso nelle sue memorie.
k
Nessuno, tranne una persona. Niels Bohr. Bohr era il più grande
studioso dell’atomo, e quelli erano gli anni giusti, perché non si
sapeva molto su come erano fatti gli atomi. Bohr era il fuoriclasse
assoluto, l’asso dell’infinitamente piccolo. Studiava il vecchio e
polveroso modello atomico di Rutherford (nucleo centrale denso e
all’esterno gli elettroni), e arrivò a un’altra conclusione: postulò che
l’energia degli atomi sia essa stessa quantizzata, e che gli elettroni
non siano liberi ma possano stare solo su certe orbite, dette
«discrete». Dice Bohr: quando un elettrone cade in un’orbita più in
basso (verso il nucleo), emette un fotone (cioè luce). Al contrario, se
sale lo assorbe.
A questo punto della storia della fisica, entra in scena Wolfgang
Pauli, un fisico austriaco, allievo di Bohr alla scuola di Copenaghen.
Pauli si mette a spiegare meglio la stabilità degli atomi, e dice: ogni
orbita può accomodare solo un certo numero di elettroni. E teorizza il
suo principio di esclusione. Grazie a questo contributo, Bohr riesce a
spiegare lo spettro atomico degli elementi. Bohr spiega l’arcobaleno:
rosso, arancione, giallo, verde, blu. Sempre gli stessi colori, sempre
nello stesso ordine. Ciascuno con la sua frequenza, ciascuno con la
sua energia (come diceva la costante di Planck).
Caro dottor Einstein, il mio amico preferito si chiama Nicola, vive nella mia
stessa via, e andiamo a scuola insieme. Lei ha un amico preferito?
Tommaso, 7 anni, di Milano
Caro dottor Einstein, sono una bambina di nome Chiara, ho un cagnolino della
stessa mia età, in totale abbiamo 14 anni. Vorremmo chiederle come mai
viviamo attaccati al pavimento, e non sui muri.
Perché tutto va verso il basso? C’è una calamita sotto? Cosa ci tiene giù?
Grazie per la risposta, Chiara da Genova
Caro Albert Einstein, ho una domanda a cui non so dare risposta: uno
scienziato prega?
Grazie se me lo dice, Thomas da Trenton,
New Jersey
L’amaro e il dolce vengono dal di fuori, il difficile dall’interno, dai propri stessi
sforzi. Faccio perlopiù quello che sono spinto a fare dalla mia stessa natura. È
imbarazzante raccogliere in cambio tanto rispetto e amore. Anche contro di
me sono state scagliate frecce di odio; ma non mi hanno mai colpito, perché in
qualche modo appartenevano a un altro mondo, con il quale non ho niente da
spartire.
Vivo in quella solitudine che è dolorosa in gioventù, ma deliziosa negli anni
della maturità.
Einstein ha continuato a suonare quasi fino alla fine della sua vita.
Smise solo quando la sua mano non riuscì più a controllare
l’archetto, e solo allora ripose la sua Lina nella custodia e non la
toccò più. La lasciò in eredità al nipotino Bernhard.
La moglie del compositore Robert Casadesus, che di nome
faceva Gaby, era un’ottima pianista, e divenne molto amica di
Einstein negli ultimi mesi della sua vita. I due vivevano a Princeton, e
lo andavano a trovare spesso, soprattutto Gaby, da sola. I dialoghi
tra loro furono molto proficui, e Gaby riuscì nell’insolita missione di
tenerlo attivo mentalmente, con le sue continue domande. Fu Gaby
a convincerlo a partecipare all’American Friends Service Committee,
e quella fu l’ultima volta che Einstein fu visto suonare il violino in
pubblico.
Era un ritrovo di beneficenza e suonarono Bach, la Passione
secondo Matteo. Gaby racconta della sua profonda commozione
nell’ascoltare quella musica suonata dall’orchestra.
GIUSEPPE TARTINI
Sonata per violino in sol minore, Il trillo del diavolo.
WOLFGANG AMADEUS MOZART
Sonata per violino e pianoforte n. 26 in si bemolle maggiore, K
378.
Concerto per violino e orchestra n. 3 in sol maggiore, K 216.
Concerto per violino e orchestra n. 5 in la maggiore, Turkisch, K
219.
Sonata per violino e pianoforte n. 21 in mi minore, K 304.
Sonata per violino n. 18 in sol maggiore, K 301.
Quartetto per archi n. 3 in sol maggiore, K 156.
Quintetto per archi n. 4 in sol minore, K 516.
LUDWIG VAN BEETHOVEN
Sonata per violino n. 5 in fa maggiore, Op. 24, La Primavera.
Quartetto per pianoforte in mi bemolle maggiore, Op. 16a.
Sonata per violino e pianoforte in la maggiore n. 6, Op. 30 n. 1.
Sonata per violino e pianoforte in la maggiore n. 9, Op. 47,
Sonata a Kreutzer.
FRANZ SCHUBERT
Il canto del cigno, D 957.
ROBERT SCHUMANN
Sonata per violino e pianoforte n. 1 in la minore, Op. 105.
JOHANNES BRAHMS
Sonata per violino e pianoforte n. 1 in sol maggiore, Op. 78.
BOHUSLAV MARTINŮ
Five Madrigal Stanzas, H 297.
Appendice
1901
1. Folgerungen aus den Kapillaritätserscheinungen, in «Annalen der Physik»,
ser. 4, IV, pp. 513-23.
1902
2. Thermodynamische Theorie der Potentialdifferenz zwischen Metallen und
vollständig dissoziierten Lösungen ihrer Sake, und eine elektrische Methode
zur Erforschung der Molekularkräfte, in «Annalen der Physik», ser. 4, VIII, pp.
798-814.
3. Kinetische Theorie des Wärmegleichgewichtes und des zweiten
Hauptsatzes der Thermodynamik, ibid., IX, pp. 417-33.
1903
4. Theorie der Grundlagen der Thermodynamik, in «Annalen der Physik», ser.
4, XI, pp. 170-87.
1904
5. Allgemeine molekulare Theorie der Wärme, in «Annalen der Physik», ser. 4,
XIV, pp. 354-62.
1905
6. EINE NEUE BESTIMMUNG DER MOLEKULDIMENSIONEN, Wyss, Bern, 21 pp.
Dissertazione inaugurale tenuta all’Università di Zurigo. Pubblicata anche
negli «Annalen der Physik» (cfr. n. 11).
7. Über einen die Erzeugung und Verwandlung des Lichtes betreffen- den
heuristischen Gesichtspunkt, in «Annalen der Physik», ser. 4, XVII, pp. 132-
48.
In questo scritto e nel n. 13 appare l’equazione fotoelettrica fondamentale in
forma esplicita, benché espressa in modo diverso da quello solito.
Ufficialmente, è per questo lavoro che fu conferito ad Einstein il premio
Nobel. (Cfr. anche n. 45.)
Traduzione italiana di J. Hendrix e F. Marchetti: Emissione e trasformazione
della luce da un punto di vista euristico, in A. Einstein, La teoria dei quanti di
luce, a cura di A. Hermann, Newton Compton, Roma 1973, pp. 43-72.
8. Die von der molekularkinetischen Theorie der Wärme geforderte Bewegung
von in ruhenden Flüssigkeiten suspendierten Teilchen, in «Annalen der
Physik», ser. 4, XVII, pp. 549-60.
9. Elektrodynamik bewegter Körper, ibid., pp. 891-921.
È, questo, il primo scritto sulla relatività particolare.
Traduzione italiana di P. Straneo: Sull’elettrodinamica dei corpi in moto, in
Cinquant’anni di relatività, a cura di M. Pantaleo, Editrice Universitaria,
Firenze 1955; nuova ed., Giunti Barbera, Firenze 1980, pp. 479-504.
10. Ist die Trägheit eines Körpers von seinem Energieinhalt abhängig?, in
«Annalen der Physik», ser. 4, XVIII, pp. 639-41.
L’argomento dello scritto è strettamente collegato a quello del n. 9.
Traduzione italiana di P. Straneo: L’inerzia di un corpo è dipendente dal suo
contenuto di energia?, in Cinquant’anni di relatività cit. (n. 9), pp. 505-07.
1906
11. Eine neue Bestimmung der Molekuldimensionen, in «Annalen der Physik»,
ser. 4, XIX, pp. 289-306.
È la stessa dissertazione inaugurale del n. 6 con un breve Nachtrag.
12. Zur Theorie der Broumschen Bewegung, ibid., pp. 371-81.
13. Theorie der Lichterzeugungund Lichtabsorption, ibid., XX, pp. 199-206.
Cfr. nota al n. 7.
Traduzione italiana di J. Hendrix e F. Marchetti: Teoria dell’emissione e
dell’assorbimento della luce, in Einstein, Teoria dei quanti di luce cit. (n. 7),
pp. 73-84.
14. Prinzip von der Erhaltung der Schwerpunktsbewegung und die Trägbeit
der Energie, in «Annalen der Physik», ser. 4, XX, pp. 627-33.
15. Eine Methode zur Bestimmung des Verhdltnisses der transversalen und
longitudinalen Masse des Elektrons, ibid., XXI, pp. 583-86.
1907
16. Plancksche Theorie der Strahlung und die Theorie der spezifischen
Wärme, in «Annalen der Physik», ser. 4, XXII, pp. 180-90, 800.
Traduzione italiana di J. Hendrix: La teoria della radiazione di Planck e la
teoria del calore specifico, in A. Einstein e altri, La teoria quantistica del
calore specifico, Newton Compton, Roma 1974, pp. 29-44.
17. Gültigkeitsgrenze des Satzes vom thermodynamischen Gleichgewicht und
die Möglichkeit einer neuen Bestimmung der Elementarquanta, in «Annalen
der Physik», ser. 4, XXII, pp. 569-72.
18. Möglichkeit einer neuen Prüfung des Relativitätsprinzips, ibid., XXIII, pp.
197 sg.
Analisi dell’effetto Doppler.
19. Bemerkung zur Notiz des Herrn P. Ebrenfest: Translation deformierbarer
Elektronen und der Fläcbensatz, ibid., pp. 206-08.
20. Die vom Relativitätsprinzip geforderte Trägheit der Energie, ibid., pp. 371-
84.
21. Relativitätsprinzip und die aus demselben gezogenen Folgerungen, in
«Jahrbuch der Radioaktivität», IV, pp. 411-62; V, pp. 98 sg.
A p. 443 appare, probabilmente per la prima volta, l’enunciazione esplicita
sia dell’equivalenza di massa inerziale e gravitazionale, sia dell’equazione
della massa in funzione dell’energia, che a partire dall’agosto 1945 è stata
messa in grande rilievo in tutte le descrizioni grafiche della liberazione
dell’energia atomica.
22. Theoretische Bemerkungen über die Brownsche Bewegung, in «Zeitschrift
fur Elektrochemie», XIII, pp. 41 sg.
1908
23. Elektromagnetische Grundgleichungen für bewegte Körper, con J. LAUB, in
«Annalen der Physik», ser. 4, XXVI, pp. 532-40; XXVII, p. 232.
Cfr. anche n. 27.
24. Die im elektromagnetischen Felde auf ruhende Körper ausgeübten
ponderomotorischen Kräfte, con J. LAUB, ibid., XXVI, pp. 541-50.
25. Neue elektrostatiscke Methode zur Messung kleiner Elektrizitätsmengen,
in «Physikalische Zeitschrift», IX, pp. 216 sg.
26. Elementare Theorie der Brownschen Bewegung, in «Zeitschrift fur
Elektrochemie», XIV, pp. 235-39.
1909
27. Bemerkungen zu unserer Arbeit: Elektromagnetische Grundgleichungen
für bewegte Körper, con J. LAUB, in «Annalen der Physik», ser. 4, XXVIII, pp.
445-47.
28. Bemerkung zur Arbeit von Mirimanoff: Die Grundgleichungen, ibid., pp.
885-88.
Mette in evidenza il legame fra quest’opera e quella di Minkowski.
29. Zum gegenwärtigen Stande des Strahlungsproblems, in «Physikalische
Zeitschrift», X, pp. 185-93.
Ibid., pp. 323 sg., sotto lo stesso titolo si trova una chiarificazione del suo
punto di vista nei confronti di quello di W. Ritz.
30. Entwicklung unserer Anscbauungen tiber das Wesen und die Konstitution
der Strahlung, ibid., pp. 817-25.
Discorso alla 81a assemblea della Gesellschaft Deutscher Naturforscher,
Salisburgo 1909. Pubblicato anche in «Deutsche physikalische Gesellschaft,
Verhandlungen», XI, pp. 482-500.
1910
31. Über einen Satz der Wahrscheinlichkeitsrechnung und seine Anwendung
in der Strah lungs theorie, con L. HOPF, in «Annalen der Physik», ser. 4,
XXXIII, pp. 1096-104.
Per un’ulteriore discussione dell’argomento, cfr. n. 75.
32. Statistische Untersuchung der Bewegung eines Resonators in einem
Strahlungsfeld, con L. HOPF, ibid., pp. 1105-15.
33. Theorie der Opaleszenz von homogenen Flüssigkeiten und
Flüssigkeitsgemischen in der Nähe des kritischen Zustandes, ibid., pp. 1275-
98.
34. Principe de relativité et ses conséquences dans la physique moderne, in
«Archives des Sciences physiques et naturelles», ser. 4, XXIX, pp. 5-28, 125-
244.
La traduzione, di E. Guillaume, è di uno scritto originale, non del n. 21.
35. Théorìe des quantités lumineuses et la question de la localisation de
l’énergie électromagnetique, ibid., pp. 525-28.
36. Forces pondéromotrices qui agissent sur les conducteurs
ferromagnétiques disposés dans un champ magnétique et parcourus par un
courant, ibid., XXX, pp. 323 sg.
1911
37. Bemerkung zu dem Gesetz von Eötvös, in «Annalen der Physik», ser. 4,
XXXIV, pp. 165-69.
38. Beziehung zwischen dem elastischen Verhalten und der spezifischen
Wärme bei festen Körpern mit einatomigem Molekül, ibid., pp. 170-74, 590.
39. Bemerkungen zu den P. Hertzschen Arheiten: Mechanische Grundlagen
der Thermodynamik, ibid., pp. 175 sg.
40. Berichtigung zu meiner Arbeit: Bine neue Bestimmung der
Molekùldimensionen, ibid., pp. 591 sg.
Cfr. nn. 6 e 11.
41. Elementare Betrachtungen über die thermische Molekularbewegung in
festen Körpern, ibid., XXXV, pp. 679-94.
42. Einfluss der Schwerkraft auf die Ausbreitung des Lichtes, ibid., pp. 898-
908.
Lo scritto riprende le idee del n. 21, e deduce da esse per la prima volta la
necessità che i raggi delle stelle s’incurvino nel punto della loro traiettoria più
vicino al disco solare.
43. Relativitätstheorie, in «Naturforschende Gesellschaft, Zürich,
Vierteljahresschrift», LVI, pp. 1-14.
Discorso alla riunione della Società.
44. Zum Ehrenfestschen Paradoxon, in «Physikalische Zeitschrift», XII, pp.
509 sg.
Corregge un’errata interpretazione della contrazione di Lorentz.
1912
45. Thermodynamische Begrundung des photochemischen
Äquivalentgesetzes, in «Annalen der Physik», ser. 4, XXXVII, pp. 832-38;
XXXVIII, pp. 881-84.
46. Lichtgeschwindigkeit und Statik des Gravitationsfeldes, ibid., XXXVIII, pp.
355-69.
47. Theorie des statischen Gravitationsfeldes, ibid., pp. 443-58.
48. Antwort auf eine Bemerkung von J. Stark: Anwendung des Planckschen
Elementargesetzes, ibid., p. 888.
49. Relativität und Gravitation: Erwiderung auf eine Bemerkung von M.
Abraham, ibid., pp. 1059-64.
50. Bemerkung zu Abraham’s Auseinandersetzung: Nochmals Relativität und
Gravitation, ibid., XXXIX, p. 704.
51. État actuel du problème des chaleurs spécifiques, in La théorie du
rayonnement et les quanta, atti del 1° Congresso Solvay (Bruxelles 1911),
Gauthier-Villars, Paris, pp. 407-35.
Per il testo tedesco, cfr. n. 62.
52. Gibt es eine Gravitationswirkung die der elektrodynamischen
Indüktionswirkung analog ist?, in «Vierteljahrsschrift für gerichtliche Medizin»,
ser. 3, XLIV, pp. 37-40.
1913
53. ENTWURF EINER VERALLGEMEINERTEN RELATIVITÄTSTHEORIE UND EINE
THEORIE DER GRAVITATION: I. Physikalischer Teil von A. Einstein, II.
Mathematischer Teil von M. Grossmann, Teubner, Leipzig, 38 pp., estratto da
«Zeitschrift für Mathematik und Physik», LXII, pp. 225-61 (Physikalischer Teil,
pp. 225-44).
Questo scritto può dirsi una rielaborazione delle idee sviluppate nei nn. 21,
42, 46 e 47. Per il commento critico, cfr. n. 67.
54. Einige Argumente für die Annahme einer molekularen Agitation beim
absoluten Nullpunkt, con O. STERN, in «Annalen der Physik», ser. 4, XL, pp.
551-60.
55. Déduction thermodynamique de la loi de l’équivalence photochimique, in
«Journal de Physique», ser. 5, III, pp. 277-82.
Non è una traduzione del n. 45, ma una relazione presentata il 27 marzo alla
Societé française de Physique.
56. Physikalische Grundlagen einer Gravitationstheorie, in «Naturforschende
Gesellschaft, Zürich, Vierteljahrsschrift», LVIII, pp. 284-90.
Relazione presentata a questa società svizzera il 9 settembre.
57. Max Planckals Forscher, in «Naturwissenschaften», I, pp. 1077-79.
58. Zum gegenwärtigen Stande des Gravitationsproblems, in «Physikalische
Zeitschrift», XIV, pp. 1249-66.
Relazione presentata alla 85” Versammlung Deutscher Naturforscher,
Vienna, 21 settembre. Le pagine citate includono la libera discussione che
avvenne su di essa.
1914
59. Nordströmsche Gravitationstheorie vom Standpunkt des absoluten
Differentialkalkuls, con A. D. FOKKER, in «Annalen der Physik», ser. 4, XLIV,
pp. 321-28.
60. Bemerkung zu P. Harzers Abhandlung: Die Mitführung des Lichtes in Glas
und die Aberration, in «Astronomische Nachrichten», CIC, pp. 8-10.
61. Antwort auf eine Replik P. Harzers, ibid., pp. 47 sg.
62. Zum gegenwärtigen Stande des Problems der spezifischen Wärme, in
«Deutsche Bunsengesellschaft, Abhandlungen», 7, pp. 330-64.
Questo volume è l’edizione tedesca degli atti del 1° Congresso Solvay (cfr. n.
51). Le pp. 353-64 riportano le domande e le risposte della discussione
generale.
63. Beiträge zur Quantentheorie, in «Deutsche physikalische Gesellschaft,
Berichte» (oppure «Verhandlungen», XVI), pp. 820-28.
64. Zur Theorie der Gravitation, in «Naturforschende Gesellschaft, Zürich,
Vierteljahrsschrift», LIX, pp. 4-6.
65. Recensione a Das Relativitätsprinzip, eine Sammlung von Abhandlungen,
a cura di H. A. Lorentz, Teubner, Leipzig 1913, in «Naturwissenschaften», II,
p. 1018.
66. Nachträgliche Antwort auf eine Frage von Reissner, in «Physikalische
Zeitschrift», XV, pp. 108-10.
Sul problema della massa del campo gravitazionale.
67. Prinzipielles zur verallgemeinerten Relativitätstheorie und
Gravitationstheorie, ibid., pp. 176-80.
Risposta al commento di G. Mie sul rapporto fra il lavoro di Einstein, quale
appare dal n. 53, e quello di Minkowski.
68. Antrittsrede, in «Preussische Akademie der Wissenschaften,
Sitzungsberichte», pt. 2, pp. 739-42.
Sull’importanza relativa della fisica teorica e di quella sperimentale. Incluso
in Mein Weltbild (n. 250) e Ideas and Opinions (n. 306). Traduzione italiana
di F. Fortini e C. Losurdo: Princìpi della fisica teorica, in Einstein, Idee e
opinioni cit. (n. 306), pp. 210-13.
69. Formale Grundlage der allgemeinen Relativitätstheorie, in «Preussische
Akademie der Wissenschaften, Sitzungsberichte», pt. 2, pp. 1030-85.
70. Zum Relativitätsproblem, in «Scientia» (Bologna), XV, pp. 337-48.
71. Relativitätsprinzip, in «Vossische Zeitung», 26 aprile 1914, pp. 33 sg.
Scritto di carattere divulgativo, abbastanza rigoroso e completo, non
identificabile con nessun altro.
72. Kovarianzeigenschaften der Feldgleichungen der auf die verallgemeinerte
Relativitätstheorie gegründeten Gravitationstheorie, con M. GROSSMANN, in
«Zeitschrift fur Mathematik und Physik», LXIII, pp. 215-25.
1915
73. Theoretische Atomistik, in Die Physik, a cura di E. Lecher, Teubner,
Leipzig, pp. 251-63.
Ebbe un’edizione riveduta (cfr. n. 166).
74. Relativitätstheorie, ibid., pp. 703-13.
Ebbe un’edizione riveduta (cfr. n. 167).
75. Antwort auf eine Abhandlung M. von Laues: Ein Satz der
Wahrscheinlichkeitsrechnung und seine Anwendung auf die
Strahlungstheorie, in «Annalen der Physik», ser. 4, XLVII, pp. 879-85.
La discussione è sull’argomento del n. 31.
76. Experimenteller Nachweis der Ampèreschen Molekularströme, con W.J. DE
HAAS, in «Deutsche physikalische Gesellschaft, Verhandlungen», XVII, pp.
152-70, 203.
A questo scritto si fa riferimento ibid., p. 420.
77. Experimenteller Nachweis der Ampèreschen Molekularströme, con W.J. DE
HAAS, in «Naturwissenschaften», III, pp. 237 sg.
Una nota preliminare sul n. 76.
78. Grundgedanken der allgemeinen Relativitätstheorie und Anwendung
dieser Theorie in der Astronomie, in «Preussische Akademie der
Wissenschaften, Sitzungsberichte», pt. 1, p. 315.
Riassunto dei nn. 79 e 80.
79. Zur allgemeinen Relativitätstheorie, ibid., pt. 2, pp. 778-86, 799-801.
80. Erklärung der Perihelbewegung des Merkur aus der allgemeinen
Relativitätstheorie, ibid., pp. 831-39.
81. Feldgleichungen der Gravitation, ibid., pp. 844-47.
1916
82. DIE GRUNDLAGEN DER ALLGEMEINEN RELATIVITÄTSTHEORIE, Barth, Leipzig,
64 pp.
Estratto dagli «Annalen der Physik» (cfr. n. 84), con l’aggiunta di un Inhalt e
di una Einleitung. Ha avuto diverse ristampe.
Traduzione italiana di A. M. Pratelli: I fondamenti della teoria della relatività
generale, in Cinquant’anni di relatività cit. (n. 9), pp. 509-59; rist. in A.
Einstein, La teoria della relatività. Newton Compton, Roma 1976, nuova ed.
1980, pp. 3, 85.
83. Prefazione a E.F. FREUNDLICH, Grundlagen der Einsteinschen
Gravitationstheorie, Springer, Berlin.
84. Die Grundlagen der allgemeinen Relativitätstheorie, in «Annalen der
Physik», ser. 4, XLIX, pp. 769-822.
È la prima esposizione completa di un’acuta generalizzazione della teoria
originale (cfr. n. 82).
85. Ober Fr. Kottlers Abhandlung: Einsteins Äquivalenzhypothese und die
Gravitation, ibid., LI, pp. 639-42.
86. Einfaches Experiment zum Nachweis der Ampèreschen Molekularströme,
in «Deutsche physikalische Gesellschaft, Verhandlungen», XVIII, pp. 173-77.
87. Strahlungs-emission und -absorption nach der Quantentheorie, ibid., pp.
318-23.
88. Quantentheorie der Strahlung, in «Physikalische Gesellschaft, Zürich,
Mitteilungen», XVI, pp. 47-62.
89. Recensione a H. A. Lorentz, Théories statistiques en thermodynamique, in
«Naturwissenschaften», IV, pp. 480 sg.
90. Elementare Theorie der Wasserwellen und des Fluges, ibid., pp. 509 sg.
91. Ernst Mach, in «Physikalische Zeitschrift», XVII, pp. 101-04.
92. Neue formale Deutung der Maxwellschen Feldgleichungen der
Elektrodynamik, in «Preussische Akademie der Wissenschaften,
Sitzungsberichte», pt. 1, pp. 184-87.
93. Einige anschauliche Überlegungen aus dem Gebiete der
Relativitätstheorie, ibid., p. 423.
È un estratto che mostra come lo scritto considerasse il comportamento degli
orologi e il pendolo di Foucault. Non è mai stato pubblicato per intero.
94. Näherungsweise Integration der Feldgleichungen der Gravitation, in
«Preussische Akademie der Wissenschaften, Sitzungsberichte», pt. 1, pp.
688-96.
95. Gedächtnisrede auf Karl Schwarzschild, ibid., pp. 768-70.
96. Hamiltonsches Prinzip und allgemeine Relativitätstheorie, ibid., pt. 2, pp.
1111-16.
Traduzione italiana di A. M. Fratelli: Il principio di Hamilton e la teoria della
relatività generale, in Cinquant’anni di relatività cit. (n. 9), pp. 561-66; rist. in
Einstein, Teoria della relatività cit. (n. 82), pp. 86-94.
1917
97. ÜBER DIE SPEZIELLE UND DIE ALLGEMEINE RELATIVITÄTSTHEORIE
(GEMEINVERSTÄNDLICH), Vieweg, Braunschweig, 70 pp.
L’unica esposizione complessiva della sua stessa teoria compiuta da
Einstein; la sua opera più largamente conosciuta e tradotta. Cfr. nn, 105,
123, 124 e 296 per le altre edizioni.
Traduzione italiana di G. L, Calisse: Sulla teoria speciale e generale della
relatività (volgarizzazione), Zanichelli, Bologna
1921. Altra traduzione di V. Geymonat, dalla quindicesima edizione tedesca (n.
296): Relatività generale: esposizione divulgativa, Boringhieri, Torino 1960,
nuova ed. 1967.
98. Zum Quantensatz von Sommerfeld uni Epstein, in «Deutsche
Physikalische Gesellschaft, Verhandlungen», XIX, pp. 82-92.
99. Recensione a H. VON HELMHOLTZ, Zwei Vorträge über Goethe, in
«Naturwissenschaften», V, p. 675.
100. Marian von Smoluchowski, ibid., pp. 737 sg.
101. Quantentheorie der Strahlung, in «Physikalische Zeitschrift», XVIII, pp.
121-28.
102. Kosmologische Betrachtungen zur allgemeinen Relativitätstheorie, in
«Preussische Akademie der Wissenschaften, Sitzungsberichte», pt. 1, pp.
142-52.
Traduzione italiana di A. M. Pratelli: Considerazioni cosmologiche sulla teoria
della relatività generale, in Cinquant’anni di relatività cit. (n. 9), pp. 567-76;
rist. in Einstein, Teoria della relatività cit. (n. 82), pp. 95-109.
103. Eine Ableitung des Theorems von Jacobi, in «Preussische Akademie der
Wissenschaften, Sitzungsberichte», pt. 2, pp. 606-08.
104. Friedrich Adler als Physiker, in «Vossische Zeitung», Morgenausgabe, n.
259, 23 maggio, p. 2.
1918
105. ÜBER DIE SPEZIELLE UND DIE ALLGEMEINE RELATIVITÄTSTHEORIE
(GEMEINVERSTÄNDLICH), 3a edizione, Vieweg, Braunschweig, 83 pp.
Per la prima edizione e la traduzione italiana cfr. n. 97. La terza edizione e le
successive fino alla nona (1918-20) portano due appendici: Einfache
Ableitung der Lorentz-transfomtation e Minkowskis vierdimensionale Welt.
Traduzione italiana delle appendici di V. Geymonat: Derivazione elementare
della trasformazione di Lorentz e L’universo quadridimensionale di
Minkowski, in Einstein, Relatività: esposizione divulgativa cit. (n. 97), pp. 68-
72 e 88 sg. (ed. 1967).
106. Motiv des Forschens, in Zu Max Plancks 60. Geburtstag: Ansprachen in
der Deutschen physikalischen Gesellschaft, Müller, Karlsruhe, pp. 29-32.
Ristampato in Mein Weltbild (n. 250) e Ideas and Opinions (n. 306).
Traduzione italiana di R. Valori: I fondamenti della ricerca, in Einstein, Come
io vedo il mondo cit. (n. 251), pp. 32-36 (ed. 1988). Altra traduzione con
ugual titolo, di F. Fortini e C. Losurdo, in Einstein, Idee e opinioni cit. (n. 306),
pp. 213-15.
107. Prinzipielles zur allgemeinen Relativitätstheorie, in «Annalen der Physik»,
ser. 4, LV, pp. 241-44.
Sollecitato da vari commenti, Einstein si pone qui l’obiettivo «lediglich die
Grundgedanken herauszuheben wobei ich die Theorie als bekannt
voraussetze».
108. Lassen sich Brechungsexponenten der Körper für Rontgenstrahlen
experimentell ermitteln?, in «Deutsche Physikalische Gesellschaft,
Verhandlungen», XX, pp. 86 sg.
109. Bemerkung zu Gehrckes Notiz: Über den Äther, ibid., p. 261.
110. Recensione a H. WEYL, Raum, Zeit, Materie, in «Naturwissenschaften»,
VI, p. 373.
111. Dialog über Einwände gegen die Relativitätstheorie, ibid., pp. 697-702.
112. Notiz zu Schrödingers Arbeit: Energiekomponenten des
Gravitationsfeldes, in «Physikalische Zeitschrift», XIX, pp. 115 sg.
113. Bemerkung zu Schrödingers Notiz: Losungssystem der allgemein
kovarianten Gravitationsgleichungen, ibid., pp. 165 sg.
114. Gravitationswellen, in «Preussische Akademie der Wissenschaften,
Sitzungsberichte», pt. 1, pp. 154-67.
115. Kritisches zu einer von Herrn de Sitter gegebenen Losung der
Gravitationsgleichungen, ibid., pp. 270-72.
116. Der Energiesatz in der allgemeinen Relativitätstheorie, ibid., pp. 448-59.
1919
117. Prufung der allgemeinen Relativitätstheorie, in «Naturwissenschaften»,
VII, p. 776.
Poche righe basate su un rapporto telegrafico dell’eclisse del 29 maggio
1919.
118. Spielen Gravitationsfelder im Aufbau der materiellen Elementarteilchen
eine wesentliche Rolle?, in «Preussische Akademie der Wissenschaften,
Sitzungsberichte», pt. 1, pp. 349-56.
119. Bemerkungen über periodische Schwankungen der Mondlänge, welche
bisher nach der Newtonschen Mechanik nicht erklärbar schienen, ibid., pp.
433-36.
Le risposte di Einstein ai commenti su questo scritto si trovano ibid., pt. 2, p.
711.
120. Feldgleichungen der allgemeinen Relativitätstheorie vom Standpunkte
des kosmologischen Problems und des Problems der Konstitution der
Materie, ibid., pt. 1, p. 463.
Sostanzialmente è un rapporto sul n. 118.
121. My Theory, in «Times» (London), 28 novembre, p. 13.
Riprodotto col titolo Time, Space and Gravitation, in «Optician», LVIII, pp. 187
sg. Compreso anche, col nuovo titolo, in Out of My Later Years (n. 297).
Testo tedesco in Mein Weltbild (n. 250) sotto il titolo Was ist
Relativitätstheorie?.
Traduzione italiana di R. Valori: Cos’è la teoria della relatività?, in Einstein,
Come io vedo il mondo cit. (n. 251), pp. 74-79 (ed. 1988). Altra traduzione
con ugual titolo, di F. Fortini e C. Losurdo, in Einstein, Idee e opinioni cit. (n.
306), pp. 216-20. Altra traduzione di L. Bianchi, con titolo Tempo, spazio e
gravitazione, in Einstein, Pensieri degli anni difficili cit. (n. 297), pp. 212-16.
122. Leo Arons als Physiker, in «Sozialistische Monatshefte», LII, pt. 2, pp.
1055 sg.
1920
123. ÜBER DIE SPEZIELLE UND DIE ALLGEMEINE RELATIVITÄTSTHEORIE
(GEMEINVERSTÄNDLICH) 10a edizione, Vieweg, Braunschweig, 91 pp.
Per la prima edizione e la traduzione italiana cfr. n. 97. Dalla decima edizione
è compresa una terza appendice: Die Rotverschiebung der Spektrallinien.
Per la traduzione italiana dell’appendice cfr. n. 296.
124. RELATIVITY: THE SPECIAL AND THE GENERAL THEORY - A POPULAR
EXPOSITION, traduzione di R.W. Lawson, Methuen, London, XIII + 138 pp.
Traduzione del n. 123. La terza appendice è molto ampliata e assume il
titolo: The Experimental Confirmation of the General Theory of Relativity.
Per la traduzione italiana dell’appendice cfr. n. 296.
125. ÄTHER UND RELATIVITÄTSTHEORIE: Rede gehalten am 5. Mai 1920 an der
Reichs-Universität zu Leiden, Springer, Berlin, 15 pp.
Traduzione italiana di R. Cantù e T. Bembo: L’etere e la teoria della relatività,
in A. Einstein, Prospettive relativistiche dell’etere e della geometria, Audace,
Milano 1922, pp. 5-25.
126. Bemerkung zur Abhandlung von W. R. Hess: Theorie der Viscosität
heterogener Systeme, in «Kolloidzeitschrift», XXVII, p. 137.
127. Inwiefern lassi sich die moderne Gravitations theorie ohne die Relativität
begründen?, in «Naturwissenschaften», VIII, pp. 1010 sg.
128. Trägheitsmoment des Wasserstoffmoleküls, in «Preussische Akademie
der Wissenschaften, Sitzungsberichte», p. 65.
Estratto da uno scritto che non fu mai pubblicato.
129. Schallausbreitung in teilweise dissoziierten Gasen, ibid., pp. 380-85.
130. Meine Antwort über die antirelativitätstheoretische G.m.b.H. [Gesellschaft
mit beschränkter Haftung], in «Berliner Tageblatt und Handelszeitung», n.
402, 17 agosto, pp. 1 sg.
1921
131. THE MEANING OF RELATIVITY: Four Lectures Delivered at Princeton
University, May, 1921, traduzione di E. P. Adams, Princeton University Press,
Princeton (N.J.), 123 pp.
Argomenti: 1. Spazio e tempo nella fisica prerelativistica. 2. Teoria della
relatività ristretta. 3. Teoria della relatività generale. Per le successive
edizioni cfr. nn. 278, 295, 299 e 308. Per il testo originale tedesco, cfr. n.
138.
Traduzione italiana di L. A. Radicati, dalla terza edizione tedesca (n. 138): Il
significato della relatività, Einaudi, Torino 1950; nuova ed., Boringhieri, Torino
1976.
132. GEOMETRIE UND ERFAHRUNG, erweiterte Fassung des Festvortrages
gehalten an der preussischen Akademie, Springer, Berlin, 20 pp.
Questo scritto era apparso poco prima in «Preussische Akademie der
Wissenschaften, Sitzungsberichte», pt. 1, pp. 123-130. Traduzione italiana di
R. Cantù e T. Bembo: Geometria ed esperienza, in Einstein, Prospettive
relativistiche cit. (n. 125), pp. 26-54. Altra traduzione con ugual titolo, di F.
Fortini e C. Losurdo, in Einstein, Idee e opinioni cit. (n. 306), pp. 220-32.
133. Einfache Anwendung des Newtonschen Gravitationsgesetzes auf die
kugelförmigen Sternhaufen, in Festschrift (...) zu ihrem zehnjährigen Jubiläum
della Kaiser-Wilhelm-Gesellschaft zur Förderung der Wissenschaft, Springer,
Berlin, pp. 50-52.
134. A Brief Outline of the Development of the Theory of Relativity, traduzione
di R.W. Lawson, in «Nature», CVI, pp. 782-84.
Scritto per un numero speciale di «Nature» dedicato alla relatività.
135. Eine naheliegende Ergänzung des Fundamentes der allgemeinen
Relativitätstheorie, in «Preussische Akademie der Wissenschaften,
Sitzungsberichte», pt. 1, pp. 261-64.
136. Ein den Elementarprozess der Lichtemission betreffendes Experiment,
ibid., pt. 2, pp. 882 sg.
Sull’interpretazione dell’effetto Doppler data dalla teoria quantica. Non risulta
che l’esperimento proposto sia mai stato compiuto. Cfr., per lo scritto
collegato a questo, n. 176.
137. Lezione al Bang’s College sullo sviluppo e la posizione attuale della
relatività, con citazioni, in «Nation and Athenaeum», XXIX, pp. 431 sg.
Il testo tedesco è incluso in Metri Weltbild (n. 250). Lo scritto fu riportato
senza diretta citazione nel «Times» del 14 giugno, p. 8, e anche in «Nature»,
CVII, p. 504.
Traduzione italiana di R. Valori: Caratteri della teoria della relatività, in
Einstein, Come io vedo il mondo cit. (n. 251), pp. 70-73 (ed. 1988). Altra
traduzione di F. Fortini e C. Losurdo, con titolo Sulla teoria della relatività, in
Einstein, Idee e opinioni cit. (n. 306), pp. 232-35.
1922
138. VIER VORLESUNGEN UBER RELATIVITÄTSTHEORIE, gehalten im Mai, 1921,
an der Universität Princeton, Vieweg, Braunschweig, 70 pp.
È il testo originale tedesco del n. 131. Nella terza edizione del 1956 prenderà
il titolo: Grundzüge der Relativitätstheorie, e avrà le appendici tradotte
dall’edizione americana (n. 308).
Per la traduzione italiana cfr. n. 131.
139. Theoretische Bemerkungen zur Supraleitung der Metalle, in Leyden
Rijksuniversiteit (...) Natuurkunding Laboratorium, Gedenkboek, a cura di H.
Kamerlingh Onnes, Ijdo, Leiden, pp. 429-35.
140. Bemerkung zur Seletyschen Arbeit: Beiträge zum kosmologischen
Problem, in «Annalen der Physik», ser. 4, LXIX, pp. 436-38.
141. Recensione a W. PAULI, Relativitätstheorie, in «Naturwissenschaften», X,
pp. 184 sg.
142. Emil Warburg als Forscher, ibid., pp. 823-28.
143. Theorie der Lichtfortpflanzung in dispergierenden Medien, in
«Preussische Akademie der Wissenschaften, Sitzungsberichte», pp. 18-22.
144. Bemerkung zu der Abhandlung von E. Trefftz: Statische Gravitationsfeld
zweier Massenpunkte..., ibid., pp. 448 sg.
145. Quantentheoretische Bemerkungen zum Experiment von Stern und
Gerlach, con P. EHRENFEST, in «Zeitschrift für Physik», XI, pp. 31-34.
146. Bemerkung zu der Arbeit von A. Friedmann: Über die Krümmung des
Raumes, ibid., p. 326.
La critica fu ritrattata in una nota successiva, ibid., XVI, p. 228.
1923
147. Grundgedanken und Probleme der Relativitätstheorie, Imprimerie royale,
Stockholm, 10 pp.
Discorso tenuto alla Nordische Naturforscherversammlung, Goteborg, in
ringraziamento del premio Nobel.
148. Bemerkung zu der Notiz von W. Anderson: Neue Erklärung des
kontinuierlichen Koronaspektrums, in «Astronomische Nachrichten», CCXIX,
p. 19.
149. Experimentelle Bestimmung der Kanalweite von Filtern, con H. MÜHSAM,
in «Deutsche medizinische Wochenschrift», XLIX, pp. 1012 sg.
150. Beweis der Nichtexislenz eines liberali regulären zentrisch
symmetrischen Feldes nach der Feldtheorie von Kaiuza, con J. Grommer, in
«Jerusalem University, Scripta», I, n. 7, 5 pp.
151. Theory of the Affine Field, in «Nature», CXII, pp. 448 sg.
È una trattazione relativamente non matematica nei campi elettromagnetici e
gravitazionali come geometria riemanniana generalizzata. Non è una
traduzione del n. 153.
152. Zur allgemeinen Relativitätstheorie, in «Preussische Akademie der
Wissenschaften, Sitzungsberichte», pp. 32-38, 76 sg.
153. Zur affmen Feldtheorie, ibid., pp. 137-40.
154. Bietet die Feldtheorie Möglichkeiten für die Lösung des
Quantenproblems?, ibid., pp. 359-64.
155. Théorie de la relativité, in «Société franchise de Philosophic, Bulletin»,
XXII, pp. 97 sg., 101, 107, 111 sg.
È una discussione a cui Einstein contribuisce con due interventi sul rapporto
fra la sua teoria e quella di Kant e di Mach. Essi vengono citati per intero in
«Nature», CXII, p. 253.
156. Quantentheorie des Strahlungsgleichgewichts, con P. EHRENFEST, in
«Zeitschrift für Physik», XIX, pp. 301-06.
1924
157. Geleitwort, in LUCRETIUS, De rerum natura, a cura di H. Diels, Weidmann,
Berlin, vol. 2, p. VI, a-b.
158. Antwort auf eine Bemerkung von W. Anderson, in «Astronomische
Nachrichten», CCXXI, pp. 329 sg.
159. Das Comptonsche Experiment, in «Berliner Tageblatt», 20 aprile.
160. Zum hundertjährigen Gedenktag von Lord Kelvins Geburt, in
«Naturwissenschaften», XII, pp. 601 sg.
161. Quantentheorie des einalomigen idealen Gases, in «Preussische
Akademie der Wissenschaften, Sitzungsberichte», pp. 261-267.
Continua col n. 169.
Traduzione italiana di P. Bernardini: Teoria quantistica del gas ideale
monoatomico, in S. N. Bose, A. Einstein ed E. Schrödinger, La statistica
quantistica e le onde di materia, Bibliopolis, Napoli 1986, pp. 41-51.
162. Uber den Äther, in «Schweizerische naturforschende Gesellschaft,
Verhandlungen», CV, pt. 2, pp. 85-93.
È un resoconto storico sull’argomento.
163. Theorie der Radiometerkräfte, in «Zeitschrift fur Physik», XXVII, pp. 1-6.
164. Note aggiunte a una memoria di S.N. BOSE: Wärmegleichgewicht im
Strahlungsfeld bei Anwesenheit von Materie, ibid., pp. 392 sg.
1925
165. Anhang: Eddingtons Theorie und Hamiltonsches Prinzip, in A.S.
EDDINGTON, Relativitätstheorie in matematischer Behandlung, Springer,
Berlin, pp. 366-71.
Scritto appositamente per questa edizione tedesca del libro di Eddington.
166. Theoretische Atomistik, in Die Physik, a cura di E. Lecher, 2a edizione,
Teubner, Leipzig, pp. 281-94.
È una revisione del n. 73.
167. Relativitätstheorie, ivi, pp. 783-97.
È una revisione del n. 74.
168. Elektron und allgemeine Relativitätstheorie, in «Physica», V, pp. 330-34.
169. Quantentheorie des einatomigen idealen Gases. 2. Abhandlung, in
«Preussische Akademie der Wissenschaften, Sitzungsberichte», pp. 3-14.
È la continuazione del n. 161.
Traduzione italiana di P. Bernardini: Teoria quantistica del gas ideale
monoatomico: seconda parte, in Bose, Einstein e Schrödinger, Statistica
quantistica e onde di materia cit. (n. 161), pp. 55-71.
170. Quantentheorie des idealen Gases, ibid., pp. 18-25.
Dove si deduce una condizione generale che deve essere soddisfatta da
qualsiasi teoria di un gas perfetto.
171. Einheitlicbe Feldtheorie von Gravitation und Elektrizität, in «Preussische
Akademie der Wissenschaften, Sitzungsberichte», pp. 414-19.
172. Bemerkung zu P. Jordans Abhandlung: Theorie der Quantenstrahlung, in
«Zeitschrift für Physik», XXXI, pp. 784 sg.
1926
173. W.H. Julius, 1860-1925, in «Astrophysical Journal», LXIII, pp. 196-98.
174. Ursache der Mäanderbildung der Flussläufe und des sogenannten
Baerschen Gesetzes, in «Naturwissenschaften», XIV, pp. 223 sg.
Letto di fronte all’Accademia prussiana il 7 gennaio. Incluso in Mein Weltbild
(n. 250) e Ideas and Opinions (n. 306),
Traduzione italiana di F. Fortini e C. Losurdo: La causa delle formazioni dei
meandri nelle correnti liquide e la così detta legge di Baer, in Einstein, Idee e
opinioni cit. (n. 306), pp. 235-39.
175. Vorschlag zu einem die Natur des elementaren Strahlungs-
emissionsprozesses betreffenden Experiment, in «Naturwissenschaften», XIV,
pp. 300 sg.
È una nota preliminare al n. 176.
176. Interferenzeigenschaften des durch Kanalstrahlen emittierten Lichtes, in
«Preussische Akademie der Wissenschaften, Sitzungsberichte», pp. 334-40.
La previsione, qui fatta, che le radiazioni dei raggi canale si comportino come
i classici oscillatori hertziani fu verificata sperimentalmente da Rupp (ibid.,
pp. 341-51). Cfr. n. 136.
177. Geometria no euclidea y fisica, in «Revista matemàtica
hispanoamericana», ser. 2, I, pp. 72-76.
1927
178. Introduzione a T. SHALIT, Di spetsyele relativitets-teorye, edizione privata,
Berlin, 240 pp.
Comprende sia il testo tedesco che il testo yiddish.
179. Einfluss der Erdbewegung auf die Lichtgeschwindigkeit relativ zur Erde,
in «Forschungen und Fortschritte», III, pp. 36 sg.
180. Formale Beziehung des Riemannschen Krümmungstensors zu den
Feldgleichungen der Gravitation, in «Mathematische Annalen», XCVII, pp. 99-
103.
Letto di fronte all’Accademia prussiana, nel 1926, col titolo: Anwendungen
einer von Rainich gefundenen Spaltung des Riemannschen
Krümmungstensors.
181. Isaac Newton, in «Manchester Guardian Weekly», XVI, pp. 234 sg.
Anche in: «Manchester Guardian» del 19 marzo; «Observatory», L, pp. 146-
53; «Smithsonian Institution, Report», pp. 201-07.
182. Newtons Mechanik und ihr Einfluss auf die Gestaltung der theoretischen
Physik, in «Naturwissenschaften», XV, pp. 273-76.
Incluso in Mein Wellhild (n. 250) e Ideas and Opinions (n. 306). Traduzione
italiana di R. Valori: Evoluzione della fisica: Kepler e Newton, in Einstein,
Come io vedo il mondo cit. (n. 251), pp. 52-63 (ed. 1988). Altra traduzione di
F. Fortini e C. Losurdo, con titolo La meccanica di Newton e la sua influenza
sullo sviluppo della fisica teorica, in Einstein, Idee e opinioni cit. (n. 306), pp.
240-46.
183. Zu Newtons 200. Todestage, in «Nord und Süd», L, pp. 36-40.
184. Lettera alla Royal Society per il bicentenario di Newton, in «Nature»,
CXIX, p. 467; «Science», NS, LXV, pp. 347 sg.
185. Establishment of an International Bureau of Meteorology, in «Science»,
NS, LXV, pp. 415-17.
Relazione di un sottocomitato del Comitato internazionale per la
Cooperazione intellettuale, firmato anche da M. Curie e H.A. Lorentz.
186. Kaluzas Theorie des Zusammenhanges von Gravitation und Elektrizität,
in «Preussische Akademie der Wissenschäften, Sitzungsberichte», pp. 23-30.
187. Allgemeine Relativitätstheorie und Bewegungsgesetz (prima parte con J.
Grommer), ibid., pp. 2-13, 235-45.
188. Theoretisches und Experimentelles zur Froge der Lichtentstehung, in
«Zeitschrift fur angewandte Chemie», XL, p. 546.
Resoconto di una lezione tenuta alla Mathematisch-physikalische
Arbeitsgemeinschaft della Università di Berlino, 23 febbraio.
1928
189. H.A. Lorentz, in «Mathematisch-naturwissenschaftliche Blatter», XXII, pp.
24 sg.
Estratto da un discorso alla cerimonia commemorativa dell’Università di
Leida. Ristampato in Mein Welthild (n. 250).
190. Riemanngeometrie mit Aufrechterhaltung des Begriffes des Fern-
Parallelismus, in «Preussische Akademie der Wissenschaften,
Sitzungsberichte», pp. 217-21.
191. Neue Möglichkeit für eine einheitliche Feldtheorie von Gravitation und
Elektrizität, ibid., pp. 224-27.
192. À propos de «La déduction relativiste» de M. E. Meyerson, in «Revue
philosophique de la France», CV, pp. 161-66.
1929
193. Space-Time, in Encyclopedia Britannica, 14a ed., vol. 21, pp. 105-08.
194. Über den gegenwärtigen Stand der Feldtheorie, in Festschrift Prof. Dr. A.
Stodola überreicht, Füssli, Zürich, pp. 126-32.
È un’esposizione molto meno tecnica di quella del n. 209, con particolare
riguardo agli antecedenti della teoria.
195. Ansprache an Prof. Planck [ricevendo la medaglia Planck], in
«Forschungen und Fortschritte», V, pp. 248 sg.
196. Dall’intervista concessa al «Daily Chronicle» di Londra, 26 gennaio, che
anticipa il n. 199, in «Nature», CXXIII, p. 175.
197. Nota alla ristampa della conferenza di Arago su Thomas Young tenuta
all’Académie française, in «Naturwissenschaften», XVII, p. 363.
198. The New Field Theory, in «The Times», 4 febbraio.
Traduzione di L.L. Whyte. Anche in «Observatory», LII (1930), pp. 82-87,
114-18.
199. Einheitliche Feldtheorie, in «Preussische Akademie der Wissenschaften,
Sitzungsberichte», pp. 2-7.
Costituisce un nuovo, significativo sviluppo del problema.
200. Einheitliche Feldtheorie und Hamiltonsches Prinzip, ibid., pp. 156-59.
201. Sur la théorie synthétique des champs, con Th. de Donder, in «Revue
générale de l’Électricité», XXV, pp. 35-39.
202. Appreciation of Simon Newcomb, in «Science», NS, LXIX, p. 249.
Traduzione di una lettera alla figlia di Newcomb, datata 15 luglio 1926.
203. Sesión especial de la Academia, 16 abril 1925, in «Sociedad cientifica
Argentina, Anales», CVII, pp. 337-47.
Disputa con R.G. Loyarte sull’equivalenza di massa ed energia, e
discussione con H. Damianovich sull’importanza della relatività in
considerazione di un possibile «campo chimico».
204. GELEGENTLICHES (...) ZUM FÜNFZIGSTEN GEBURTSTAG (...) DARGERACHT
VON DER SONCINO-GESELLSCHAFT DER FREUNDE DES JÜDISCHEN BUCHES ZU
BERLIN, 32 pp.
Pubblicato in un’edizione limitata. Consiste di brevi frammenti: Über
Wissenschaft und Politik (compreso Motive des Forschens e Internationalität
der Wissenschaft), Judenfrage (frammenti vari), Vorrede zur hebräischen
Übersetzung der Relativitätstheorie, una poesia ad Alexander Moszkowski
ecc. I brani più scelti sono forse Neun Fragen über das eigene Schaffen
(nella forma concisa di domande e risposte), e Antwort auf neun Fragen über
das Erfmderwesen (sotto forma di enunciazioni più ampie). Questi brani non
si trovano in nessun altro luogo.
1930
205. Prefazione a D. Reichinstein, Grenzfläckenvorgänge in der unbelebten
und belebten Natur, Barth, Leipzig.
206. Über Kepler, in «Frankfurter Zeitung», 9 novembre, p. 16, coll. 3 sg.
Ristampato in Mein Weltbild (n. 250) e Ideas and Opinions (n. 306).
Traduzione italiana di R. Valori: Evoluzione della fisica: Kepler e Newton, in
Einstein, Come io vedo il mondo cit. (n. 251), pp. 48-52 (ed. 1988). Altra
traduzione di F. Fortini e C. Losurdo, con titolo Giovanni Keplero, in Einstein,
Idee e opinioni cit. (n. 306) pp. 247-50.
207. Raum-, Feld- und Ätber-problem in der Physik, in «Second World Power
Conference, Berlin 1930, Transactions», vol. 19, pp. 1-5.
Un discorso d’invito, largamente riportato.
208. Raum-, Äther- und Feld in der Physik, in «Forum philosophicum», I, pp.
173-80.
L’argomento è analogo a quello del n. 207, ma il linguaggio è molto diverso.
Entrambi sono diversi, a loro volta, da Das Raum-, Äther- und Feld-problem
der Physik contenuto in Mein Weltbild (n. 250) (quest’ultimo scritto tradotto,
da R. Valori, con titolo Lo spazio, l’etere e il campo, in Einstein, Come io
vedo il mondo cit. (n. 251), pp. 80-95 (ed. 1988), e da F. Fortini e C. Losurdo,
con titolo II problema dello spazio, dell’etere e del campo nella fisica, in
Einstein, Idee e opinioni cit. (n. 306), pp. 259-67).
209. Théorie unitaire du champ physique, in «Institut H. Poincaré, Annales», I,
pp. 1-24.
Un’ampia esposizione del problema. Cfr. n. 194.
210. Auf die Riemann-Metrik und den Fernparallelismus gegründete
einheitliche Feldtheorie, in «Mathematische Annalen», CII, pp. 685-97.
211. Das Raum-Zeit Problem, in «Koralle», V, pp. 486-88.
Una rielaborazione molto semplificata e abbreviata del n. 193.
212. Recensione a S. WEINBERG, Erkenntnistheorie, in
«Naturwissenschaften», XVIII, p. 536.
213. Kompatibilität der Feldgleichungen in der einheitlichen Feldtheorie, in
«Preussische Akademie der Wissenschaften, Sitzungsberichte», pp. 18-23.
214. Zwei strenge statische Lösungen der Feldgleichungen der einheitlichen
Feldtheorie, con W. Mayer, ibid., pp. 110-20.
215. Theorie der Räume mit Riemannmetrik und Fernparallelismus, ibid., pp.
401 sg.
216. Address at University of Nottingham, traduzione di I.H. Brose, in
«Science», NS, LXXI, pp. 608-10.
Un breve quadro della relatività particolare e generale e della teoria del
campo.
217. Über den gegenwärtigen Stand der allgemeinen Relativitätstheorie, in
«Yale University Library, Gazette», VI, pp. 3-6.
218. ABOUT ZIONISM: SPEECHES AND LETTERS, tradotto e a cura di Sir Leon
Simon, Soncino Press, London, 68 pp.
Pubblicato anche con l’indicazione: New York, Macmillan 1931, 94 pp. Brani
tratti da «Manchester Guardian», «Jüdische Rundschau» (Berlino), «New
Palestine» (New York), «Jewish Chronicle» (Londra), «Jüdischer Almanach»
(Praga) ecc., tutti datati ma senza un preciso riferimento alla collocazione
dell’originale. Brani diversi sono raccolti sotto i seguenti titoli: Assimilation
and Nationalism, Jews in Palestine, Jew and Arab. Alcuni scritti sono
ristampati in Mein Weltbild (n. 250; cfr. nn. 251 e 306) e in Out of My Later
Years (n. 297).
1931
219. Prefazione a R. DE VILLAMIL, Newton, the Man, Knox, London, p.v.
220. Maxwell’s Influence on the Development of the Conception of Physical
Reality, in James Maxwell: A Commemoration Volume, University Press,
Cambridge, pp. 66-73.
L’originale tedesco si trova in Mein Weltbild (n. 250).
Traduzione italiana di R. Valori: Evoluzione del concetto di realtà fisica, in
Einstein, Come io vedo il mondo cit. (n. 251), pp. 64-69 (ed. 1988). Altra
traduzione di F. Fortini e C. Losurdo, con titolo L’influenza di Maxwell
nell’evoluzione del concetto di realtà fisica, in Einstein, Idee e opinioni cit. (n.
306), pp. 251-53.
221. Prefazione a I. NEWTON, Optics, McGraw, New York, pp. VII sg.
222. THEORY OF RELATIVITY: ITS FORMAL CONTENT AND ITS PRESENT
PROBLEMS.
Lezioni tenute, in maggio, alla Università di Oxford. Le questioni trattate
erano ancora, secondo Einstein, «in uno stato troppo fluido» per essere
pubblicate, e quindi non lo furono. Il loro contenuto è brevemente descritto in
«Nature», CXXVII, pp. 765, 790, 826 sg.
223. Knowledge of Past and Future in Quantum Mechanics, con R.C. TOLMAN
e B. PODOLSKY, in «Physical Review», ser. 2, XXXVII, pp. 780 sg.
224. Zum kosmologischen Problem der allgemeinen Relativitätstheorie, in
«Preussische Akademie der Wissenschaften, Sitzungsberichte», pp. 235-37.
225. Systematische Untersuchung über kompatible Feldgleichungen welche in
einem Riemannschen Raume mit Fernparallelismus gesetzt werden können,
con W. MAYER, ibid., pp. 257-65.
226. Einheitliche Theorie von Gravitation und Elektrizität, con W. MAYER, ibid.,
pp. 541-57.
Continua col n. 237.
227. Thomas Alva Edison, 1847-1931, in «Science», NS, LXXIV, pp. 404 sg.
228. Gravitational and Electrical Fields, ibid., pp. 438 sg.
229. Risposta all’omaggio rivoltogli a un pranzo organizzato dal California
Institute of Technology, 15 gennaio, ibid., LXXIII, p. 379.
Sottolinea l’aiuto dato al suo lavoro dai fisici sperimentali. Il testo degli altri
discorsi si trova nello stesso articolo.
230. Gedenkworte auf Albert A. Michelson, in «Zeitschrift für angewandte
Chemie», XLIV, p. 658.
231. COSMIC RELIGION, WITH OTHER OPINIONS AND APHORISMS, Covici-Friede,
New York, 109 pp.
Contiene una nota biografica preparata dagli editori e un giudizio di G.B.
Shaw. Comprende le seguenti sezioni: Pacifism, The Jews, Opinions and
Aphorisms, e The Jewish Homeland che riprende brani del n. 218. Alcuni
scritti sono compresi anche in Me in Weltbild (n. 250). Traduzione italiana, di
F. Fortini e C. Losurdo, dello scritto che dà titolo all’opuscolo: Religione e
scienza, in Einstein, Idee e opinioni cit. (n. 306), pp. 47-50.
1932
232. Prologue a M. PLANCK, Where Is Science Going?, Norton, New York, pp.
7-12.
Mette in risalto le caratteristiche dell’opera di Planck e dei fisici teorici in
generale.
233. Epilogue: a Socratic Dialogue. Interlocutors, Einstein and Murphy, ivi, pp.
201-13.
«Un riassumo di resoconti stenografici fatti (...) in varie conversazioni». Verte
essenzialmente sulla base scientifica necessaria a una filosofia
deterministica.
234. On the Relation between the Expansion and the Mean Density of the
Universe, con W. DE SITTER, in «National Academy of Sciences,
Proceedings», XVIII, pp. 213 sg.
235. Zu Dr. Berliners siebzigstem Geburtstag, in «Naturwissenschaften», XX,
p. 913.
Ristampato in Mein Weltbild (n. 250) e Ideas and Opinions (n. 306).
Traduzione italiana di F. Fortini e C. Losurdo: Nel settantesimo compleanno
di Arnold Berliner, in Einstein, Idee e opinioni cit. (n. 306), pp. 76 sg.
236. Gegenwärtiger Stand der Relativitätstheorie, in «Pädagogischer Führer»,
LXXXII, pp. 440-42.
237. Einheitliche Theorie von Gravitation und Elektrizität, 2. Abhandlung, con
W. MAYER, in «Preussische Akademie der Wissenschaften, Sitzungsberichte»,
pp. 130-37.
Continuazione del n. 226.
238. Semi-Vektoren und Spinoren, con W. MAYER, ibid., pp. 522-550.
239. Unbestimmtheitsrelation, in «Zeitschrift far angewandte Chemie», XLV, p.
23.
Estratto da una lezione tenuta all’Università di Berlino il 4 novembre 1931.
1933
240. ON THE METHOD OF THEORETICAL PHYSICS. The Herbert Spencer Lecture
delivered at Oxford, June 10, 1933, Clarendon Press, Oxford, 15 pp.
Il testo tedesco è pubblicato in Mein Weltbild (n. 250).
Traduzione italiana di R. Valori: La questione del metodo, in Einstein, Come
io vedo il mondo cit. (n. 251), pp. 40-47 (ed. 1988). Altra traduzione di F.
Fortini e C. Losurdo, con titolo II metodo della fisica teorica, in Einstein, Idee
e opinioni cit. (n. 306), pp. 254-59.
241. ORIGINS OF THE GENERAL THEORY OF RELATIVITY. Lecture on the George
A. Gibson Foundation in the University of Glasgow, June 20th, 1933,
Jackson, Glasgow, 11 pp.
Il testo tedesco è contenuto in Mein Weltbild (n. 250).
Traduzione italiana di R. Valori: Origine della teoria della relatività
generalizzata, in Einstein, Come io vedo il mondo cit. (n. 251), pp. 96-101
(ed. 1988). Altra traduzione di F. Fortini e C. Losurdo, con titolo Note
sull’origine della teoria generale della relatività, in Einstein, Idee e opinioni
cit. (n. 306), pp. 268-71.
242. LES FONDEMENTS DE LA THÉORIE DE LA RELATIVITÉ GÉNÉRALE, traduzione
di M. Solovine, Hermann, Paris, 109 pp.
Tre saggi: i primi due sono traduzioni dei nn. 84 e 226 e il terzo, Sur la
structure cosmologique de l’espace (pp. 99-109), è stato scritto
appositamente per questo volume. Quest’ultimo è un’ampia trattazione
dell’universo in espansione (cfr. nn. 224 e 234), in cui l’argomento viene
anche situato nella sua prospettiva storica.
243. WARUM KRIEG? EIN BRIEFWECHSEL, ALBERT EINSTEIN UND SIGMUND
FREUD, Internationales Institut für geistige Zusammen- arbeit, Paris, 62 pp.
(Edizione numerata di circa 2000 esemplari.)
La lettera di Einstein è alle pp. 11-21.
Traduzione italiana di S. Candreva ed E. Sagittario: Perché la guerra?
(Carteggio Einstein-Freud), in Opere di Sigmund Freud, vol. 11, Boringhieri,
Torino 1979, pp. 289-303 (la lettera di Einstein è a pp. 289-92).
244. THE FIGHT AGAINST WAR, a cura di Alfred Lief, John Day, New York, 64
pp.
Brani scelti da scritti e discorsi di Einstein del periodo 1914-1932. Ognuno di
essi viene inquadrato storicamente, e dove è possibile viene dato un
riferimento specifico. Fra le cose non facilmente reperibili altrove, c’è il
Contromanifesto scritto da Einstein, Georg F. Nicolai e Wilhelm Foerster
nell’ottobre del 1914, per protesta contro il manifesto firmato da novantatré
intellettuali tedeschi. Oltre che in questo libro, il Contromanifesto è pubblicato
solo in Biologie des Krieges di Nicolai (Füssli, Zürich 1919). Vi è inoltre un
discorso a un Congresso internazionale degli avversari della guerra, tenuto a
Lione il 1° agosto 1931, col titolo Now is the Time, citato in parte nel «New
York Times» del 2 agosto 1931, p. 3, col. 5.
1934
245. Dirac Gleichungen für Semi-Vektoren, con W. MAYER, in «Akademie van
Wetenschappen, Amsterdam, Proceedings», XXXVI, pt. 2, pp. 615-19.
246. Spaltung der natürlichsten Feldgleichungen für Semi-Vektoren in Spinor-
Gleichungen vom Diracschen Typus, con W. MAYER, ibid., pp. 615-19.
247. Introduzione a L. INFELD, The World in Modern Science, Gollancz,
London, pp. 5 sg.
Scritto appositamente per questa traduzione inglese. Originale tedesco a p.
275.
248. Darstellung der Semi-Vektoren als gewöhnliche Vektoren von
besonderem Differentiationscharakter, con W. MAYER, in «Annals of
Mathematics», ser. 2, XXXV, pp. 104-10.
249. Recensione a R. TOLMAN, Relativity, Thermodynamics and Cosmology, in
«Science», NS, LXXX, p. 358.
250. MEIN WELTBILD, Querido, Amsterdam, 269 pp.
Einstein permise «all’amico J. H.» di fare «una scelta che desse un quadro
dell’uomo», composta di scritti relativi alla scienza, al giudaismo, alla politica,
al pacifismo. Alcuni dei brani qui raccolti sono citati nei diversi numeri di
questa bibliografia. Nel libro non vi è alcun riferimento ai luoghi in cui i brani
erano stati originariamente pubblicati: alcuni di essi potrebbero apparire qui
per la prima volta. Diversi scritti sono compresi anche in Out of My Later
Years (n. 297). Per le successive edizioni, traduzioni e rimaneggiamenti cfr.
nn. 251, 304 e 306.
251. THE WORLD AS I SEE IT, Covici-Friede, New York, 290 pp.
È la traduzione del n. 250, fatta da Alan Harris, ma l’ordine dei brani è
differente e vi sono aggiunte. Lo stesso testo è pubblicato anche da Lane,
London 1935, 214 pp. Queste edizioni portano una Prefazione di Einstein,
che non c’è nell’edizione tedesca. Traduzione italiana parziale di R. Valori:
Come io vedo il mondo, Giachini, Bologna 1955; nuova ed., Newton
Compton, Roma 1988.
1935
252. Elementary Derivation of the Equivalence of Mass and Energy, in
«American Mathematical Society, Bulletin», XLI, pp. 223-30.
Conferenza tenuta all’American Association for the Advancement of Science
il 28 dicembre 1934.
253. Can Quantum-Mechanical Description of Physical Reality Be Considered
Complete?, con B. PODOLSKY e N. ROSEN, in «Physical Review», ser. 2, XLVII,
pp. 777-80.
254. The Particle Problem in the General Theory of Relativity, con N. Rosen,
ibid., XLVIII, pp. 73-77.
1936
255. Physik und Realität, in «Franklin Institute, Journal», CCXXI, pp. 313-47.
Ristampato in Out of My Later Years (n. 297) e Ideas and Opinions (306).
Traduzione italiana di F. Fortini e C. Losurdo: Fisica e realtà, in Einstein, Idee
e opinioni cit. (n. 306), pp. 271-302. Altra traduzione con ugual titolo, di L.
Bianchi, in Einstein, Pensieri degli anni difficili cit. (n. 297), pp. 36-75.
256. Two-Body Problem in General Relativity Theory, con N. ROSEN, in
«Physical Review», ser. 2, XLIX, pp. 404 sg.
257. Lens-Like Action of a Star by Deviation of Light in the Gravitational Field,
in «Science», NS, LXXXIV, pp. 506 sg.
1937
258. On Gravitational Waves, con N. ROSEN, in «Franklin Institute, Journal»,
CCXXIII, pp. 43-54.
1938
259. THE EVOLUTION OF PHYSICS: THE GROWTH OF IDEAS FROM EARLY
CONCEPTS TO RELATIVITY AND QUANTA, con L. INFELD, Simon & Schuster,
New York, X-319 pp.
Come è spiegato nella prefazione, questo scritto non è «un’esposizione
sistematica degli elementi fenomenologici e teorici della fisica», ma si
propone «di dare un’idea dell’eterna lotta dello spirito inventivo dell’uomo per
ottenere una più piena comprensione delle leggi che presiedono ai fenomeni
fisici». Tratta del sorgere e tramontare del punto di vista meccanico, del
campo e della relatività, e dei quanti.
Traduzione italiana di A. Graziadei: L’evoluzione della fisica: sviluppo delle
idee dai concetti iniziati alla relatività e ai quanti, Einaudi, Torino 1948; nuova
ed., Boringhieri, Torino 1965.
260. DIE PHYSIK ALS ABENTEUER DER ERKENNTNIS, con L. INFELD, Sijthoff,
Leiden, VIII-222 pp.
Edizione tedesca del n. 259.
261. Gravitational Equations and the Problems of Motion, con L. INFELD e B.
HOFFMANN, in «Annals of Mathematics», ser. 2, XXXIX, pp. 65-100.
Continua col n. 264.
262. Generalization of Kaluza’s Theory of Electricity, con P.G. BERGMANN, ibid.,
pp. 683-701.
1939
263. Stationary System with Spherical Symmetry Consisting of Many
Gravitating Masses, in «Annals of Mathematics», ser. 2, XL, pp. 922-36.
1940
264. Gravitational Equations and the Problems of Motion. II, con L. INFELD, in
«Annals of Mathematics», ser. 2, XLI, pp. 455-64.
Continuazione del n. 261.
265. Considerations Concerning the Fundamentals of Theoretical Physics, in
«Science», NS, XCI, pp. 487-92.
Discorso tenuto in maggio all’8 American Scientific Congress, Washington.
Ristampato in Out of My Later Years (n. 297) e Ideas and Opinions (n. 306).
Traduzione italiana di F. Fortini e C. Losurdo: I fondamenti della fisica teorica,
in Einstein, Idee e opinioni cit. (n. 306), pp. 302-12. Altra traduzione con
ugual titolo, di L. Bianchi, in Einstein, Pensieri degli anni difficili cit. (n. 297),
pp. 114-27.
266. Science and Religion, in «New York Times», 11 settembre, p. 30, col. 2;
«Nature», CXLVI, pp. 605-07.
1941
267. Five-Dimensional Representation of Gravitation and Electricity, con V.
BARGMANN e P.G. BERGMANN, in Theodore von Karman Anniversary Volume,
California Institute of Technology, Pasadena, pp. 212-25.
268. Demonstration of the Non-Existence of Gravitational Fields with a Non-
Vanishing Total Mass Free of Singularities, in «Tucumän Universidad
Nacional, Revista», ser. A, II, pp. 11-16.
Si tratta di un discorso tenuto alle assemblee riunite dell’American Physical
Society e dell’American Association of Physics Teachers, a Princeton, il 29
dicembre, sotto il titolo: Solutions of Finite Mass of the Gravitational
Equations.
1942
269. Prefazione a P.G. BERGMANN, Introduction to the Theory of Relativity,
Prentice-Hall, New York, p. v.
270. The Work and Personality of Walter Nernst, in «Scientific Monthly», LIV,
pp. 195 sg.
Ristampato in Out o/My Later Years (n. 297).
Traduzione italiana di L. Bianchi: Ricordo di Walther Nemsl, in Einstein,
Pensieri degli anni difficili cit. (n. 297), pp. 144-47.
1943
271. Non-Existence of Regular Stationary Solutions of Relativistic Field
Equations, con W. PAULI, in «Annals of Mathematics», ser. 2, XLIV, pp. 131-37.
1944
272. Remarks on Bertrand Russell’s Theory of Knowledge, in The Phylosophy
of Bertrand Russell, a cura di P.A. Schilpp, «Library of Living Philosophers»,
Tudor, Evanston (Ill.), pp. 227-91.
Traduzione italiana di F. Fortini e C. Losurdo: Osservazioni sulla teoria della
conoscenza di Bertrand Russell, in Einstein, Idee e opinioni cit. (n. 306), pp.
28-34.
273. Bivector Fields. I, con V. BARGMANN, in «Annals of Mathematics», ser. 2,
XLV, pp. 1-14.
274. Bivector Fields. II, ibid., pp. 15-23.
275. LETTERA A B. CROCE E RISPOSTA DEL CROCE, Laterza, Bari, 7 pp.
La lettera di Einstein è alle pp. 1 sg.
276. TEST CASE FOR HUMANITY, Jewish Agency for Palestine, London, 7 pp.
Uno scritto polemico sulla questione palestinese, con citazioni del n. 218.
277. THE ARABS AND PALESTINE, con E. KAHLER, Christian Council on Palestine
and American Palestine Committee, New York, 16 pp.
Due articoli originariamente pubblicati sul «Princeton Herald» del 14 e 28
aprile.
1945
278. THE MEANING OF RELATIVITY, 2a edizione, Princeton University Press,
Princeton (N.J.), 135 pp.
Per la prima edizione e la traduzione italiana cfr. n. 131. Vi è stata aggiunta
un’appendice che tratta: del problema cosmologico, dello spazio
quadridimensionale isotropico relativamente a tre dimensioni, delle equazioni
del campo, della curvatura dello spazio, della generalizzazione rispetto alla
materia ponderabile.
Traduzione italiana dell’appendice, di L. A. Radicati, in Einstein, Significato
della relatività cit. (n. 131), pp. 105-26 (ed. 1976).
279. Generalization of the Relativistic Theory of Gravitation, in «Annals of
Mathematics», ser. 2, XLVI, pp. 578-84.
280. Influence of the Expansion of Space on the Gravitation Fields
Surrounding the Individual Stars, con E.G. STRAUS, in «Reviews of Modern
Physics», XVII, pp. 120-24; correzioni e aggiunte, ibid., XVIII, pp. 148 sg.
1946
281. Generalization of the Relativistic Theory of Gravitation. II, con E. G.
Straus, in «Annals of Mathematics», ser. 2, XLVII, pp. 731-41.
282. Elementary Derivation of the Equivalence of Mass and Energy, in
«Technion Journal», V, pp. 16 sg.
Una derivazione, mai prima pubblicata, in cui viene usato il principio della
relatività ristretta, ma non nel suo meccanismo formale. Ristampato in Out of
My Later Years (n. 297).
Traduzione italiana di L, Bianchi: Una deduzione elementare dell’equivalenza
di massa ed energia, in Einstein, Pensieri degli anni difficili cit. (n. 297), pp.
165-68.
283. ONLY THEN SHALL WE FIND COURAGE, 8 pp.
Un opuscolo composto dalla ristampa dell’intervista con M. Attirine, che era
apparsa nel «New York Times Magazine» del 23 giugno, p. 7, col titolo The
Real Problem Is in the Hearts of Men, e da un articolo scritto in suo appoggio
da Christian Gauss, intitolato Is Einstein Right?, estratto da «The American
Scholar», XV, 496-76. L’opuscolo fu pubblicato dal Comitato di emergenza
degli scienziati atomici per dargli una larga diffusione nella campagna di
ricerca di fondi.
1948
284. Einstein’s Theory of Relativity, in Grolier Encyclopedia, Grolier Society,
New York 1947 (in realtà 1948), vol. 9, p. 19.
Einstein scrisse solo questa parte dell’articolo Relativity: Time, Space and
Matter.
285. Relativity: Essence of the Theory of Relativity, in American People’s
Encyclopedia, Spencer Press, Chicago, vol. 16, coll. 604-08. Ristampato in
Out of My Later Years (n. 297).
286. Quantenmechanik und Wirklichkett, in «Dialettica», II, pp. 320-24.
287. Generalized Theory of Gravitation, in «Reviews of Modern Physics», XX,
pp. 35-39.
«Una nuova esposizione (...) che costituisce un sicuro progresso, per la sua
chiarezza, rispetto a quelle precedenti», preparata per il numero in onore di
Robert A. Millikan.
1949
288. On the Motion of Particles in General Relativity Theory, con L. INFELD, in
«Canadian Journal of Mathematics», III, pp. 209-41.
289. Autobiographisches, in Albert Einstein: Philosopher-Scientist, a cura di P.
A. Schilpp, «Library of Living Philosophers», Tudor, Evanston (Ill.); testo
originale tedesco e traduzione inglese, pp. 2-95.
Traduzione italiana di A. Gamba: Note autobiografiche, in A. Einstein e altri,
Albert Einstein scienziato e filosofo, a cura di P. A. Schilpp, Boringhieri,
Torino 1958, pp. 3-49; quindi, con titolo Autobiografia scientifica, in A.
Einstein, Autobiografia scientifica, con interventi di Pauli, Born, Heitler, Bohr,
Margenau, Reichenbach e Godei, Boringhieri, Torino 1979, pp. 9-55.
290. Remarks Concerning the Essays Brought together in This Co-Operative
Volume, traduzione di P. A, Schilpp, ivi, pp. 665-88.
L’originale in tedesco: Bemerkungen zu den in diesem Bande vereinigten
Arbeiten, si trova nell’edizione tedesca del volume: Albert Einstein als
Philosoph und Naturforscber, Kohlhammer Verlag, Stuttgart 1955, pp. 493-
511.
Traduzione italiana di A. Gamba: Replica alle osservazioni dei vari autori, in
Einstein e altri, Einstein scienziato e filosofo cit. (n. 289), pp. 609-35; quindi
in Einstein, Autobiografia scientifica cit. (n. 289), pp. 207-33.
1950
291. Prefazione a P. FRANK, Relativity - A Richer Truth, Beacon Press, Boston.
292. Prefazione a S. HECHT, Explaining the Atom, Lindsay Drummond,
London.
293. The Bianchi Identities in the Generalized Theory of Gravitation, in
«Canadian Journal of Mathematics», II, pp. 120-28.
294. On the Generalized Theory of Gravitation, in «Scientific American»,
CLXXXII, pp. 13-17.
Traduzione italiana di F. Fortini e C. Losurdo: Sulla teoria generalizzata della
gravitazione, in Einstein, Idee e opinioni cit. (n. 306), pp. 318-31.
295. THE MEANING OF RELATIVITY, 3a edizione, Princeton University Press,
Princeton (N.J.), 162 pp.
Per la prima edizione e la traduzione italiana cfr. n. 131. Contiene una
seconda appendice: Generalized Theory of Gravitation. Traduzione italiana
dell’appendice, di L. A. Radicati: Teoria generalizzata della gravitazione, in
Einstein, Significato della relatività cit. (n. 131), pp. 127-41 (ed. 1976).
296. ÜBER DIE SPEZIELLE UND ALLGEMEINE RELATIVITÄTSTHEORIE
(GEMEINVERSTÄNDLICH), 15a edizione, Vieweg, Braunschweig, 104 pp.
Per la prima edizione e la traduzione italiana cfr. n. 97. Oltre la stesura
definitiva della terza appendice (cfr. n. 124), contiene una quarta e quinta
appendice, sul problema dello spazio.
Traduzione italiana delle appendici, di V. Geymonat: Conferma della teoria
della relatività generale da parte dell’esperienza, La struttura dello spazio
secondo la teoria della relatività generale e La relatività e il problema dello
spazio, in Einstein, Relatività: esposizione divulgativa cit. (n. 97), pp. 132-40,
130 sg. e 294-313 (ed. 1967). Altra traduzione, di F. Fortini e C. Losurdo,
della terza appendice: La relatività e il problema dello spazio, in Einstein,
Idee e opinioni cit. (n. 306), pp. 335-49.
297. OUT OF MY LATER YEARS, Philosophical Library, New York, 282 pp.
Raccolta di articoli e saggi scritti dal 1933 in poi, in parte pubblicati anche in
MeinWeltbild (n. 250) e nelle sue traduzioni (n. 251) e rimaneggiamenti (n.
306).
Traduzione italiana di L. Bianchi: Pensieri degli anni difficili, Boringhieri,
Torino 1965.
1953
298. Contributo, tradotto da A. George, a Louis de Broglie, physicien et
penseur, Albin Michel, Paris.
299. THE MEANING OF RELATIVITY, 4a edizione, Princeton University Press,
Princeton (N.J.).
Per la prima edizione e la traduzione italiana cfr. n. 131. Contiene una nuova
stesura della seconda appendice (n. 293). Per un successivo supplemento a
questa appendice cfr. n. 303.
Traduzione italiana dell’appendice, di L. A. Radicati: Teoria generalizzata
della gravitazione, in Einstein, Significato della relatività cit. (n. 131), pp. 142-
75 (ed. 1976); anche in Cinquant’anni di relatività cit. (n. 9), pp. 577-603.
300. Prefazione a GALILEO, Dialogue Concerning the Two Chief World
Systems, Ptolemaic and Copemican, traduzione di S. Drake, University of
California Press, Berkeley.
301. Reply to a Criticism of a Recent Unified Field Theory, in «Physical
Review», LXXXIX, p. 321.
302. Elementare Uberlegungen zur Interpretation der Grundlagen der
Quantenmechanik, in Scientific Papers Presented to Max Born, Oliver &
Boyd, London, pp. 33-40.
303. Supplemento di 8 pagine (pubblicato dalla Princeton University Press)
alla seconda appendice di cui al n. 299.
Traduzione italiana di A. M. Pratelli: Sulla generalizzazione della teoria della
gravitazione, in Cinquant’anni di relatività cit. (n. 9), pp. 605-11; quindi in
Einstein, Significato della relatività cit. (n. 131), pp. 176-83 (ed. 1976).
304. MEIN WELTBILD, nuova edizione a cura di C. Seelig, Europa, Zurich, 275
pp.
Edizione rivista e molto ampliata. Per la prima edizione cfr. n. 250.
1954
305. Algebraic Properties of the Field in the Relativistic Theory of the
Asymmetric Field, con B. KAUFMAN, in «Annals of Mathematics», LIX, pp. 230-
44.
306. Ideas and Opinions, a cura di C. Seelig, Crown, New York, 377 pp.
Traduzione, di S. Bargmann, del n. 304, con aggiunta di nuovi saggi. Diversi
brani compaiono anche in Out of My Later Years (n. 297). Traduzione italiana
di F. Fortini con la consulenza scientifica di C. Losurdo: Idee e opinioni,
Schwarz, Milano 1957.
1955
307. A New Form of the General Relativistic Field Equations, con B. KAUFMAN,
in «Annals of Mathematics», LXII, pp. 128-38.
308. THE MEANING OF RELATIVITY, 5a edizione, Princeton University Press,
Princeton (N.J.).
Per la prima edizione e la traduzione italiana cfr. n. 131. Contiene una
versione modificata della seconda appendice (nn. 295, 299, 303).
Traduzione italiana, di L. A. Radicati, della nuova versione della seconda
appendice: Teoria relativistica del campo non simmetrico, in Einstein,
Significato della relatività cit. (n. 131), pp. 184-215 (ed. 1976).
309. Prefazione a Cinquant’anni di relatività, a cura di M. Pantaleo, Editrice
Universitaria, Firenze; nuova ed., Giunti Barbera, Firenze, pp. XV-XX (testo
originale tedesco e traduzione italiana).
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