• nei compositi a fibra lunga (elevato aspect ratio, l/D) non sono stati presi in
considerazioni gli effetti alle estremità della fibra che diventano viva via più
importanti al diminuire dell’ac
lo sforzo di trazione è
Nullo alle estremità
•Questa variazione degli sforzi di Massimo al centro
taglio causa l’insorgenza dello sforzo
di trazione sulla fibra
PMC: lunghezza critica
• Analisi teoriche e risultati sperimentali hanno evidenziato che:
F d taglio
m
x
PMC: lunghezza critica
La forza agente su una fibra varia tra zero alle estremità fino, ad una distanza x
dall’estremità, al valore
x
Fagente.a.x. d taglio
m
x d taglio
m
x
0
La fibra si rompe se
d 2
Frott. fibre ff
4
• Uguagliando le due forze si ha la distanza dalle estremità a cui si rompe la
fibra
d ff
xc lunghezza critica lc 2 xc
4 m
taglio
PMC: lunghezza critica
F1 F3 F2
l
( x)
d4
2
d 2
F2 traz d traz
F1 traz
f
4
f f
f
traz.media
4 2
d
• x misurato a partire dalla metà
della fibra
• τ costante e in genere
sostituito da taglio
m
PMC: lunghezza critica
l<lc
• lo sforzo agente sulla fibra non
raggiunge mai il suo carico di rottura e
quindi nel composito agiscono
meccanismi quali rottura della matrice e
pull-out
traz
f
c
traz
f
.media
2lc
traz
f f .traz
f
d
• lo sforzo medio sulla fibra è
lc
traz
f
.media
d
PMC: lunghezza critica
• ci sono tre casi:
l>lc
• lo sforzo massimo agente sulla fibra raggiunge il suo carico di rottura nella
zona centrale della fibra distribuendosi su una certa lunghezza
2lc
traz f .traz
traz
f
f f
d
traz
f
.media
• lo sforzo medio sulla fibra è
l
[(l lc ) c ] ff .traz
2 lc f .traz
traz
f
.media
[(1 ] f
l 2l
PMC: lunghezza critica
• dagli ultimi due casi si seduce che per ottenere uno sforzo medio agende sulla
fibra piuttosto vicino al carico di rottura della fibra stessa, la lunghezza delle
fibre deve essere piuttosto maggiore rispetto a quella critica
l 5lc c traz
f
.media
0.9 f .traz
f
PMC: lunghezza critica
• ATTENZIONE: in fase di produzione le fibre possono danneggiarsi con
conseguente peggioramento delle prestazioni meccaniche del composito
risultante.