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Jerga Italiana
Jerga Italiana
Messaggi che riguardano il Grande Castigo e vari cataclismi che dovranno venire come punizione per il mondo
DATA LUOGO VEGGENTE MESSAGGI
1836 Beata Anna Maria Taigi
1873 Blaine, Francia Marie-Julie Jahenny
1909 – Bordeaux, Francia Marie Mesmin
1918
1918/1950 San Giovanni Padre Pio Fuoco dal Cielo
Rotondo, Italia
1911 - Belgio Berthe Petit **
1938
1916 - Fatima, Portogallo Lucia, Francesco e Jacinta
1917
1937 - Heede, Germania Ann, Greta, Maria, Susanna
1945
1936 Konersreuth, Bavaria, Therese Neumann Stati Uniti distrutti da disastri
Germania naturali
1938 Kerizinzen, Francia Jeanne-Louise Ramonet Distruzione per mezzo del fuoco
1947 Montichiari, Italia Pierina Gilli
1947 Calabria, Italia Madre Elena Aiello
1951 Caiazzo, Italia Teresa Musco Distruzione per mezzo del fuoco
dal cielo
1953 - Seredne, Ucraina Anna, Hanya Distruzione per mezzo del fuoco
1955
1957 Suor Mary Mildred (Suor Millie)
1958 Turczovka, Matousch Laschut Indicazione delle zone che
Cecoslovacchia verranno distrutte
1961 - Garabandal, Spagna 4 ragazze: Maria, Jacinta, Conchita, Distruzione per mezzo del fuoco
1965 Maria-Cruz
1963 Vietnam Rosa Maria
1965 - Walloon, Belgio Marguerite delle Piccole Anime
1973
1966 Porto Santo Stefano, Enzo Alocci
Italia
1969 - Akita, Giappone Suor Agnese Sasagawa Distruzione per mezzo del fuoco
1982 dal cielo
1971 Austria Rev. Dr. Alex Drexel ** Madre della Chiesa
1972- Milano, Italia Padre Stefano Gobbi Distruzione per mezzo del
Presente fuoco/cometa
1973 Belgrado, Jugoslavia Julka
1974 Roma, Italia Madre Elena Patriarca Leonardi Distruzione per mezzo del fuoco
1974 Bayside NY USA Veronica Lueken Distruzione per mezzo del
fuoco/cometa
1972 - Dozule, Francia Madelaine Aumont **
1978
1976 Vietnam Thesesa (mistica)
1980 e Melbourne, Australia Josefina-Maria
1990
1980 El Escorial, Spagna Luz Amparo Cuevas
1981 – Medjugorje, Bosnia Sei giovani ragazze
Presente
1984 El Escorial, Spagna Luz Amparo Cuevas
1984 Guatemala Carmen
1985 – Melleray, Irlanda Ursula O'Rourke, Brenda Coleman e
Presente diverse persone
1985 Naju, Sud Corea Julia Kim Castigo per mezzo del fuoco
1987 Kenya Suor Anna Ali Castigo per mezzo del fuoco
1987 El Ranchilo, TX USA Frate David Lopez Distruzione per mezzo del
fuoco/cometa
1987 Bessbrook, Irlanda del Beulah Lynch e Mark Trenor
Nord
1987 – Ft. Worth, Texas USA Annie Kirkwood
Spostamento dei poli
Presente
1988 – Cortnadreha, Irlanda Christina Gallagher Distruzione per mezzo del
Presente fuoco/cometa
1988 – Lubbock, TX USA Mary Constancio e vari altri
Presente
1989 Cuenca, Ecuador Patricia (Pachi) Talbott Distruzione per mezzo del fuoco
1989 Burlington, Canada (Jim) Zdenko Singer Distruzione per mezzo del
fuoco/cometa
1989 Denver, CO USA Theresa Lopez e Veronica Garcia Spostamento dei poli
1995 – Rochester New York John Leary ** Distruzione per mezzo del
Presente fuoco/cometa
Messaggi che riguardano i tre giorni di tenebre
Come si può notare da una semplice analisi di questa tabella il fenomeno delle
apparizioni mariane è estremamente diffuso nel mondo cattolico, tanto da non poter
essere trascurato neanche da un punto prettamente statistico matematico.
Alcune foto sono state scattate durante le apparizioni nei cieli dei luoghi dove le
fanie si producevano
Vedere anche il seguente sito internet:
http://www.tldm.org/photos/miraculousphotos3.htm
Molte delle strane foto come questa ritratta a Bayside mostrano alcune forme
luminose invisibili ad occhio umano, immortalate però nel fotogramma.
Questi strani oggetti luminosi sarebbero simili per forma e comportamento erratico a
quelle strane sferette luminose che alcuni testimoni rapiti (addotti dagli alieni) dicono
di aver più volte percepito all’interno delle loro camere da letto prima di un evento di
interferenza aliena.
.
Veronica Leuken durante una delle sue locuzioni con l’essere che
si presenta come beata vergine
Va inoltre sottolineato che ben poche sono le fanie mariane accettate o consacrate
dalla chiesa rispetto a quelle contestate e rigettate. Il fatto che queste fanie vengano
rigettate od accettate dipende quasi esclusivamente dal contenuto delle dichiarazioni
o messaggi che la Madonna lascia ai fedeli tramite il od i veggenti
Profeti e profezie varie
Suor Lucia di Fatima, (a padre Agostino Fuentes, postulatore della causa di beatificazione di
Giacinta e Francesco):
La Madonna è molto dispiaciuta, poiché non si è tenuto conto del Suo Messaggio del 1917. Né i
buoni, né i malvagi l'hanno tenuto in considerazione. Credetemi Padre mio, il Signore
castigherà il mondo assai presto, il castigo è imminente. Molte nazioni scompariranno dalla
superficie della terra, parecchie nazioni saranno annientate. La Russia sarà il flagello scelto da
Dio per castigare l'umanità, se noi, con la preghiera e i sacramenti non otteniamo la grazia
della sua conversione. Il demonio sa che i religiosi e i sacerdoti, venendo meno alla loro bella
vocazione, trascinano molte anime all'inferno. È proprio il tempo per arrestare il castigo del
Cielo. Abbiamo a nostra disposizione due mezzi molti efficaci: la Preghiera e il Sacrificio. Non
vogliamo spaventare le anime, ma è un appello urgente alla realtà. Da quando la Santa
Vergine ha dato una così grande efficacia al Rosario, non esiste alcun problema materiale,
spirituale, nazionale o internazionale che non possa essere risolto dal Santo Rosario e dai
nostri sacrifici. La Madonna ha espressamente detto: "Ci avviciniamo agli ultimi tempi". Lo ha
detto tre volte:
· Prima affermò che il demonio ha ingaggiato una lotta decisiva.
· La seconda volta mi ha ripetuto che gli ultimi rimedi dati al mondo sono: il S. Rosario e la
devozione al Cuore Immacolato di Maria.
· La terza volta mi disse che, esauriti gli altri mezzi disprezzati dagli uomini, ci dà con tremore
l'ultima àncora di salvezza che è la SS. Vergine in persona, segni di lacrime, messaggi di
diversi veggenti sparsi in tutte le parti del mondo. Disse la Madonna che se non ascoltiamo e
offendiamo ancora non saremo più perdonati. Padre, è urgente che ci rendiamo conto della
terribile realtà. Non vogliamo riempire le anime di paura, ma solo è urgente un richiamo alla
realtà. Da quando la Santa Vergine ha dato una così grande efficacia al Rosario, non esiste
alcun problema materiale, spirituale, nazionale o internazionale che non si possa risolvere con
il Santo Rosario e con i nostri sacrifici. Recitarlo con devozione sarà consolare Maria e tergere
tante lacrime dal suo Cuore Immacolato.
S. Luigi Maria Grignon de Monfort, in profezia, aveva proclamato che gli ultimi tempi
sarebbero stati riempiti dalla presenza di Maria e che queste apparizioni sarebbero state come
il segno di questa imminenza sempre presente della Parusìa.
San Giovanni Bosco, E' noto il carisma di S. Giovanni Bosco, i suoi famosi sogni profetici
raccontati ad allievi e confratelli, che puntualmente si avveravano e che erano per lui un mezzo
di catechesi del tutto eccezionale ed avvincente. Nei suoi sogni sono contenuti anche numerosi
riferimenti ad avvenimenti futuri della Chiesa e del mondo. Sull'argomento ci sono svariate
pubblicazioni facilmente reperibili. Meno nota è invece una sua profezia su una vittoria della
Madonna prevista per il nostro secolo. Ne circolano alcune versioni: qui riportiamo la versione
di Giov. Battista Lemoyne, che ne ha redatto - lui uno dei primi salesiani e intimo del Santo-
una biografia ufficiale e minuziosa che riempie 24 volumi. Il passo si trova nel volume 9 a pag.
583. Il nome Lepanto si riferisce alla grande battaglia navale del 1571 con la vittoria delle
forze cristiane contro i turchi che segnò l'inizio del declino della minaccia ottomana in l'Europa;
per l'occasione il Papa aveva indetto una crociata del Rosario e aveva attribuito
all'intercessione di Maria l'esito favorevole della lotta. Don Bosco parlava di tali avvenimenti
futuri intorno all'anno 1869. Circa 40 anni dopo la Madonna confermerà a Lucia di Fatima -
tuttora vivente - tale prospettiva e annuncerà la finale "Vittoria del Suo Cuore Immacolato". La
misteriosa data 19.. con le due cifre finali lasciate libere per i posteri (il Santo avrebbe detto:
"le altre due cifre le metterete voi"), poteva essere meno interessante 30 o 50 anni fa, ma lo è
sicuramente di più ora, dato che ormai al posto delle decine possiamo mettere un 9 e al posto
delle unità c'è poco da scegliere. Dunque se il Santo onorerà la sua predizione, mancherebbe
poco tempo a quella sequenza di eventi che, sempre secondo il Santo, dovrebbero comportare
circa un anno di travagli e guerre, concludersi in una notte di 72 ore e far rivedere all'umanità
la luce di un mondo splendidamente rinnovato dove regnerà solo gioia e pace. I Salesiani
affermano che finora tutte le profezie di Don Bosco si sono avverate. "(...) Mentre
santificavansi le anime, si andavano compiendo nuovi lavori per la Chiesa di Maria Ausiliatrice.
Ciascuno de' due campanili, fiancheggianti la facciata, doveva essere sormontato da un angelo
in rame battuto e indorato, dell'altezza di due metri e mezzo. Don Bosco ne aveva dato il
disegno, e si vedono ancora. A destra: un angelo, recante colla mano sinistra una bandiera, in
cui, a traforo nel metallo e a grossi caratteri, è scritto: "Lepanto". A sinistra un altro, in atto di
offrire colla mano destra una corona d'alloro alla Santa Vergine, dominatrice sulla cupola. In un
primo disegno, che noi abbiam visto, anche il secondo angelo sollevava una bandiera sulla
quale era, pur a traforo la cifra 19... seguita da due fori. Indicava una nuova data e cioè il
millenovecento, omesse le decine ed unità di anni. Si mise poi, come si e detto, in mano
all'angelo una corona: ma noi non abbiam mai dimenticato quella data misteriosa, la quale a
parer nostro, indicava un nuovo trionfo della Madonna. Che questo si affretti e attiri tutte le
genti sotto il manto di Maria!".
Inoltre in un sogno profetico (24 giugno 1973): "…furono veduti due angeli che portando uno
stendardo l'andavano a presentare al Pontefice, dicendo: -Ricevi il vessillo di Colei che
combatte e disperde i più forti eserciti della terra…il Pontefice prese con gioia lo stendardo, ma
rimirando il piccolo numero di quelli che erano rimasti intorno a sé, divenne afflittissimo…Le
città , i paesi, le campagne erano assai diminuite di popolazione; la terra era pesta come da un
uragano, da un acquazzone e dalla grandine". Don Bosco vide una barca con il Papa e i
cristiani in un mare in tempesta e molte navi che gli facevano guerra. Allora il Papa vede due
colonne nel mare alle quali si ancorò: l'Eucarestia e la Santa Vergine. I nemici si affondarono a
vicenda.…
MariaGiulia Jeahenny, (il più straordinario caso di stigmatizzata, visse nelle vicinanze di
Blain, nel Sud della Bretagna fino al 1941 all'età di 91 anni) Nell'estasi del 21 novembre 1912:
"La terra è molto minacciata, tutti gli elementi si scatenano a tratti per crivellare la terra e
circondarla di voragini enormi. Voi canterete al peggiore degli sdegni del cielo l'inno della Croce
Vittoriosa dei suoi nemici, Vittoriosa sulla giustizia del suo divino sposo… La dolce Croce sarà il
riparo dei cristiani…la Croce sarà così luminosa che in pieno giorno sarà più splendente del
sole; nella notte Essa non si spegnerà, si allungherà ad una distanza immensa.… Una nube
rossa e un rombo di tuono attraverserà tutto il cielo...a causa delle espiazioni che mi sono
offerte io ritardo il disastro".
"Io verrò sul mondo peccatore con un terribile rombo di tuono, in una fredda notte d'inverno.
Un caldissimo vento del Sud precederà questa tempesta, e pesanti chicchi di grandine
scaveranno la terra. Da una massa di nuvole rosso-fuoco lampi devastatori saetteranno,
incendiando e riducendo tutto in cenere. L'aria si riempirà di gas tossici e di esalazioni letali
che, a cicloni, sradicheranno le opere dell'audacia e della follia e della volontà di potenza della
Città della notte…Quando in una fredda notte d'inverno, il tuono romberà sono a far tremare le
montagne, allora chiudete molto in fretta porte e finestre… I vostri occhi non devono profanare
il terribile avvenimento con sguardi curiosi…riunitevi in preghiera dinanzi al Crocifisso, ponetevi
sotto la protezione di mia Madre Santissima. Non lasciatevi prendere da alcun dubbio riguardo
alla vostra salvezza…Accendete le candele benedette, recitate il Rosario. Perseverate tre giorni
e due notti…Io, vostro Dio avrò purificato tutto… Magnifico sarà il mio regno di pace".…
Ursula O'Rourke e due giovani in Irlanda (nel 1985) ebbero dei messaggi dalla Madonna:
"Le persone hanno dieci anni per convertirsi e per pregare, se no ecco ciò che sta per
arrivare". I ragazzi videro allora una tempesta e l'Arca di Noè, come illustrazione della
catastrofe futura. "Il mondo ha dieci anni per convertirsi, esso deve migliorare dieci volte; se il
mondo non si converte, il demonio prenderà il controllo della Chiesa di Dio da ora a dieci anni.
Con la vostra fede e la vostra preghiera voi potete dominare i demoni…"
San Malachia, abate irlandese profetizza nel 1139 compose 111 motti latini (resi pubblici solo
nel 1595) attribuibili ad altrettanti Papi, iniziando da Celestino II eletto nel 1143: ad esempio
Rosa Umbriae si riferisce a Clemente XIII, che regnò dal 1758 al 1769 e che prima di essere
eletto era stato Governatore in Umbria e precisamente a Rieti, città il cui simbolo è la rosa. Gli
ultimi nove Papi della profezia sarebbero così suddivisi:
Garabandal:
La Vergine del Carmelo ha detto a Conchita Gonzalez che dopo Giovanni XXIII mancavano solo
tre Papi per la fine dei tempi… "Cardinali, Vescovi, e sacerdoti percorrono il cammino della
perdizione e con loro trascinano molte anime…Dovete evitare con ogni sforzo la Giustizia di Dio
che pesa su di voi…Vi invito ad emendarvi…Non voglio la vostra condanna…Se non lo farete vi
sopraggiungerà un castigo… se non cambierete sarete puniti…Quelli che sopravviveranno
cambieranno molto, e allora vivranno per il Bene..."
Il 18 giugno 1965 la Madonna disse: "Visto che non si è compiuto e non si è fatto conoscere il
mio messaggio del 18 ottobre (1961: sacrifici e penitenza, visita al S. Sacramento) vi dirò che
questo è l'ultimo. Prima la coppa si stava riempiendo, adesso sta traboccando. Molti sacerdoti
vanno per il cammino della perdizione e trascinano con essi molte anime…Dobbiamo evitare
l'ira del Buon Dio sopra di noi, con i nostri sforzi. Se gli chiedete perdono, con animo sincero,
Egli vi perdonerà. Siete già agli ultimi avvisi…"
Teresa Musco, (1943-1976) mistica stigmatizzata di Caserta, (tra le tante profezie, annunciò
con anticipo per rivelazione divina il terremoto del Belice, quello del Friuli e l'eruzione dell'Etna
del maggio del '71)nel 1952 :
"Voglio dirti che il mondo è così cattivo. Sono apparsa in Portogallo dando messaggi, e nessuno
mi ha ascoltato; e a Lourdes, a La Salette, ma pochi cuori si sono ravveduti…[a questo punto
fa alcune profezie su Paolo VI (nominato dalla Madonna undici anni prima che salisse al soglio
pontificio) e su Fatima e il terzo segreto…]…Il mondo cammina verso una grande rovina… Il
Padre manderà un grande castigo sull'intero genere umano, nella seconda metà del secolo.
Sappi, figlia mia, che Satana regna nei più alti posti. Quando Satana giungerà alla sommità
della Chiesa, sappiate che allora riuscirà a sedurre gli spiriti dei grandi scienziati e quello sarà il
momento che essi intervengono con armi potentissime che è possibile distruggere gran parte
dell'umanità… Fuoco e fumo sconvolgerà il mondo …(questa parte si avvicina molto alla
versione diplomatica che Paolo VI inviò all'ONU della terza parte del segreto) Le acque degli
oceani diventeranno fuoco e vapore. La schiuma si innalzerà, sconvolgerà l'Europa, e affonderà
tutti in una lava di fuoco, e milioni di uomini e bambini periranno nel fuoco, e i pochi eletti
rimasti invidieranno i morti. Perché da qualunque parte si volgerà lo sguardo, non si vedrà
altro che sangue e morti e rovine in tutto il mondo."
"Vedrai una grande rivoluzione nella mia casa, i comunisti al potere. E nella mia casa a Roma
già ci sono, ma si manifesteranno solo quando possono comandare liberamente, senza
ostacoli. Allora ci sarà spargimento di sangue innocente".
Giacinta (di Fatima) lasciava alla superiora in eredità spirituale queste parole: "Madre dica al
Papa che la Madonna non può trattenere il braccio del Suo figlio molto offeso. Se il mondo non
fa penitenza il castigo verrà. Le suore di quest'ordine restino unite al Vaticano e si preparino
per il 1972, giacché in quell'anno i peccati di impurità, la vanità e il lusso sfrenato attireranno
sul mondo tali castighi da far soffrire molto il Santo Padre. Senza dubbio avverrà il trionfo di
Nostro Signore, ma prima saranno versate molte lacrime…Vi è un segreto del Cielo e uno della
Terra. Quest'ultimo sarà spaventoso. Sembrerà già la fine del mondo, e, nel cataclisma la terra
resterà come separata dal Cielo che diverrà bianco come la neve".
Veronica Lueken ebbe il 24 dicembre 1972 l'apparizione di Giacinta, che oltre a confermare il
messaggio, disse: "Il Padre mi ha permesso di scrivere sull'immagine… Non mi hanno dato
ascolto". E nel '74: "Veronica la foto non è stata accettata, ma un giorno lo sarà…La Santa
Vergine mi rivelò che un giorno le suore avrebbero indossato vesti che secondo le nuove mode
inventate da Satana per sedurre le anime, avrebbero offeso Nostro Signore… È vero che mi è
stato comunicato un messaggio finale: non mi è stato permesso di rivelarne la data, ma
soltanto di comunicare al mondo che un grande avvertimento colpirà l'umanità. Ci sarà dopo il
cataclisma-avvertimento, un grande miracolo (il grande segno di cui si parla a Garabandal, a
Medjugorje ecc…). Dopo il miracolo, se l'umanità non si convertirà, Dio Padre darà inizio ad un
terribile castigo".
Il Signore, alla venerabile Elisabetta Canori (1774-1825) disse che il trionfo della religione ci
sarà quando verranno recisi i cinque alberi che hai visto giganteggiare nella boscaglia delle
turpitudini (Umanesimo, Neopaganesimo, Ateismo, Socialismo e Comunismo).
Jakob Lorber, musicista definito lo scrivano di Dio, ricevette (1864) delle comunicazioni dal
Signore:
"Ai superbi non serviranno a nulla le loro armi vomitanti fuoco e morte, né le loro fortezze e le
loro strade ferrate su cui viaggeranno con la velocità di una freccia perché un nemico verrà
dagli spazi aerei e manderà in rovina coloro che hanno fatto del male… nemico che io invierò
dai grandi spazi aerei alla terra, come lampo che si manifesta con grande frastuono e
fragore…Le catastrofi naturali, le disgrazie e le malattie, che precedono il tempo sono gli ultimi
tentativi di salvare ancora ciò che è possibile salvare, affinché non tutti affondino nel fango
dell'egoismo. Solo con l'infelicità e i duri colpi del destino il superbo cuore umano diviene
docile. Ci saranno grandi tempeste sulla terra e sul mare, e anche terremoti. L'Asia sarà
purificata da un grande giudizio universale".
S. Ambrogio (400):
L'Anticristo sarà preceduto dall'emblema della Falce e del Martello.
Monaca di Dresda:
La mia luce... mi ha fatto vedere la Strada... un lungo sentiero fiancheggiato da prati fioriti,
con ruscelli colmi di acque fresche, dove bevevano insieme gli uomini, gli animali e le piante.
Tutto era pace... tutto era silenzio. Ma pochi uomini ho visto superare le tre ultime prove.
"Ecco - mi disse la Voce interiore - così sarà l'ultimo tempo degli uomini che avranno
riconosciuto i segni e avranno superato le prove."
Heede (1945):
"L'angelo della pace non tarderà a scendere sulla terra: si preparano cose grandiose. Beati
coloro che sono preparati, beati coloro che Mi aspettano. Io vengo, e con me verrà la Pace.
Con un piccolo numero di eletti edificherò il mio Regno. Questo Regno verrà repentinamente,
più presto di quel che si crede. Il mio Amore ha ideato quest'opera prima della creazione del
mondo".
Margherita Sampair ha ricevuto tra il 1968 e il 1970 dagli arcangeli Gabriele, Raffaele e
Michele dei messaggi:
"Cristo fece una promessa: quando l'Anticristo regnerà, il Figlio dell'Uomo apparirà venendo su
una nube e con Lui tutte le schiere degli angeli per combattere contro gli spiriti maligni. Satana
sarà precipitato nell'inferno…Regneranno mille anni di pace…La vecchia terra sarà
trasfigurata…" "Gli eventi del calendario si susseguiranno in quest'ordine: avvertimento;
miracolo; castigo; sorgere dell'Anticristo; conquista delle nazioni da parte di Satana; segno
della bestia; sollevamento del popolo di Dio dalla terra; piaghe degli ultimi giorni; battaglia di
Armagheddon; nuova terra; millennio di pace; nuovo Cielo e regno di Dio per l'eternità".
A Medjugorje, dal 25 giugno 1981, sei veggenti (ora quattro) hanno ogni giorno
un'apparizione della Vergine:
- la Vergine dice che la pace del mondo è in crisi. Ella invita continuamente alla riconciliazione,
alla conversione e alla preghiera.
- Ci ha promesso di lasciare un segno visibile, palpabile, filmabile e permanente sul luogo delle
apparizioni, a Medjugorje, per tutta l'umanità come testimonianza della apparizioni e come
invito alla fede.
- Il tempo che precede questo segno visibile è un tempo di grazia per la conversione e
l'approfondimento della fede. Prima del segno ci saranno tre avvenimenti-ammonizioni al
mondo (che fanno parte dei dieci segreti: il primo parla riguarda una regione del mondo che
verrà sconvolta), che si susseguiranno in breve tempo. Dopo il segno coloro che resteranno in
vita avranno poco tempo per convertirsi.
- La Vergine ha promesso di confidare 10 segreti (Mirjana ne conosce dieci, gli altri solo nove)
che saranno svelati al mondo, tre giorni prima del loro compimento, da Padre Petar Ljubicic.
- Il nono e il decimo segreto sono gravi. Sono un castigo per i peccati del mondo. La punizione
è inevitabile. Il castigo può essere diminuito dalle preghiere ma non può essere evitato.
- Satana esiste e un giorno si è presentato davanti al trono di Dio e ha chiesto il permesso di
tentare la Chiesa per un certo periodo. Dio ha permesso di metterla alla prova per un secolo
(come nel sogno di Leone XIII e a La Salette). Questo secolo è sotto il potere del demonio, ma
quando saranno compiuti i segreti che vi sono stati affidati, il suo potere verrà distrutto. Già
ora comincia a perdere il suo potere ed è diventato aggressivo: distrugge matrimoni, solleva
discordie tra preti, crea ossessioni, assassinii. Dovete proteggervi con la preghiera
comunitaria. Portate con voi dei simboli benedetti. Metteteli nelle vostre case, riprendete l'uso
dell'acqua benedetta.
- Mirjana in una locuzione: "Si strapperanno i capelli, il fratello invocherà il fratello,
malediranno la loro vita trascorsa senza Dio e si pentiranno , ma sarà tardi. Ora è il tempo
della conversione…
- Fatima apre il secolo, pronostica gli errori futuri (il comunismo soprattutto), Medjugorje
chiude il XX secolo.
- Queste apparizioni sono le ultime apparizioni della Vergine sulla terra. Per questo sono così
lunghe e frequenti.
- Le cinque armi spirituali sono: la preghiera del cuore, l'Eucarestia, la confessione mensile, la
lettura della Bibbia e il digiuno.
Molte volte la Madonna allude a sfere di fuoco che verranno a castigare l’Umanità
come nel caso della veggente newyorkese Veronica Leuken che potrebbero essere
reinterpretate attraverso una matrice ufologica. Questa veggente ha una particolarità
rispetto alle altre poiché in una delle sue locuzioni con la Vergine, quest’ultima si
rivolge a Veronica ed accenna all’esistenza degli Ufo dicendo che si tratta di ordigni
del Demonio e che se si scorgono nei cieli bisogna subito girarsi dall’altra parte e
non guardare…..
Forse dietro la Beata Vergine si nasconde una matrice di origine aliena al pianeta e
quindi la stessa visione vuole distogliere l’attenzione dei veggenti su quell’aspetto
della questione per evitare che la vera natura delle apparizioni possa essere scoperta?
Ma gli agganci con la fenomenologia ufo non finiscono qui. Durante la prima
apparizione dell’angelo annunciatore a Medjugorie i tre pastorelli che avevano visto
la strana forma luminosa che ancora non si era presentata loro, scapperanno al
villaggio, dicendo di aver visto un Ufo. Solo il giorno dopo la visione si ripeterà e si
presenterà come la Beata Vergine.
E che dire delle apparizioni a Zeitung in Egitto dove per ore ed ore sulla chiesa
apparvero forme e luci dall’inconfondibile matrice Mariana? (http://www.zeitun.org/)
Ormai anche su internet (http://www.geocities.com/Athens/Academy/6002/) si
possono trovare informazioni dettagliate su tutte le appaizioni mariane ed anche
questo aspetto rende simile il campo di investigazione ufologica con quello
mariologico e li accomuna in un unico aspetto di costume degli esseri umani alle
soglie del terzo millennio: l’interesse per l’ignoto. Così molti studiosi di ufo e
soprattutto alcuni contattisti ritengono che dietro il fenomeno ufologico esistano in
realtà gli dei, intesi come astronauti buoni, creatori dell’umana progenie e nostri
protettori (Rael, Bongiovanni,….) così come alcuni ufologi ritengono che dietro le
fanie mariane si nascondano in realtà gli alieni (Malanga, Freixedo ed altri).
ELENCO FALSE APPARIZIONI E RIVELAZIONI CONDANNATE DAI VESCOVI DIOCESANI:
- 1503-1566 Nostradamus, Francia
- 1600~ Maddalena della croce, Cordova, Spagna
- 1769-1821 Marie Lenormand, Francia
- 1846 La Salette, Francia, riconosciuta nel 1851 ma condannata dal Sant' Uffizio Decr. 9 maii 1923 ed inserita nell'
- 1871-1916 Rasputin, Siberia
- 1861-1922 Felicie Kozlowska, suora francescana scomunicata da Pio X
- 1878 Luigia Piccareta, Corato (I)Condanna Decr. S. Off. 13 iul. 1938
- 1931 Ezquioga, Spagna
- 1931 Izurdiaga, Spagna
- 1933 Onkerzele, Belgio
- 1933 Etikhove, Belgio
- 1933 Herzele, Belgio
- 1933 Olsene, Belgio
- 1933 Berchem-Anvers, Belgio
- 1933 Tubize, Belgio
- 1933 Verviers, Belgio
- 1933 Wilrijk, Belgio
- 1936 Bouxiers-aux-Dames, Francia
- 1936 Ham-sur-Sambre, Belgio
- 1937 Voltago, Italia
- 1938 Kerizinen, Francia
- 1943 Girkalnis, Lituania
- 1943 Athis-Mons, Francia
- 1944 Ghiaie di Bonate, Italia
- 1945 Ida Peerdeman, Amsterdam (NL), condannata dal Vescovo Huibers il 7.5.56, conferma Santa Sede Cardinal
Pizzardo il 13.3.57 (prot. N. 511/53)
- 1946 Espis, Francia
- 1947 Pierina Gilli, Montichiari (I)
- 1947 Casanova Stafora (ragazza), Italia
- 1947 Rosa Mistica, Italia, condannata dal Vescovo Bruno Foresti di Brescia
- 1947 Forsweiler, Germania
- 1948 Gimigliano (ragazza), Italia
- 1948 Marina di Pisa, Italia
- 1948 Lipa (1 religioso), Filippine
- 1948 Montlucon (1 religioso), Francia
- 1948 Cluj, Romania
- 1949 Lublin, Polonia
- 1949 Zo-Se (1 religioso), Cina
- 1949 Heroldsbach (4 bambini), Germania
- 1950 Acquaviva Platani (ragazza), italia
- 1951 Casalicontrada (1 uomo), Italia
- 1953 Cossirano (1 uomo), Italia
- 1953 Santo Saba (ragazzo), Italia
- 1953 Maria Valtorta, Caserta (I),
- 1954 Eisenberg (ragazza), Austria
- 1956 Urbania (diversi bambini), Italia
- 1961 Garabandal (4 ragazze), Spagna, condannata definitivamente dal Vescovo di Santander Jose Vilaplana 11.10.96
- 1961 Craveggia (1 donna), Italia
- 1961 Rosa Quattrini, San Damiano (I)
- 1962 Ladeira (1 donna), Portogallo
- 1964 San Vittorino, Italia
- 1966 Ventebbio (1 prete), Italia
- 1967 Bohan (2 uomini), Belgio
- 1968 Palmar de Troya (4 ragazzi), Spagna
- 1968 Carmela Carabelli, Italia
- 1970 Veronica Leuken, Bayside (USA), condannata dalla Congregazione per la Dottrina della Fede 14.6.66 e
dal Vescovo di Brooklyn John Mugavero 4.11.86
- 1971 Marisa Rossi, Roma (I), seguita da Don Claudio Gatti incorso nella sospensione "latae sententiae" il 22.10.1998
dal Card. Camillo Ruini.
- 1972 Don Stefano Gobbi, Italia, condanna Arcivescovo Agostino Cacciavillan (USA) 12.1.95
- 1973 Mortzel, Belgio
- 1973 Dozulé (Magdalene Aumont) Francia, condannata dai Vescovi di Bayeux & Lisieux Jean Badré 24.6.83 e Pierre
Pican 15.3.91
- 1974 Derval (1 uomo), Francia
- 1976 Cerdanyola, Spagna
- 1977 Le Fréchou (1 uomo), Francia
- 1980 Ampero Cuevas, El Escorial Spagna
- 1980 Ede Oballa (1 uomo), Nigeria
- 1981 Medjugorje (6 ragazzi), Bosnia-Erzegovina, Non riconosciuta dai Vescovi Pavao Zanic (1985) e Ratko Peric
(1993, 1997)
- 1981 La Taludière (ragazzo), francia
- 1982 Nowra (1 uomo), Australia
- 1982 Canton (1 donna), USA
- 1983 Penablanca (ragazzo), Cile
- 1983 Olawa (1 uomo), Polonia
- 1984 Gargallo di Carpi (1 uomo), Italia
- 1985 Renato Baron, San Martino di Schio (Vicenza) Italia
- 1985 Oliveto Citra, Salerno (12 ragazzi) Italia I testimoni vedono due creature aliene una alta e l’altra bassa con
fattezze da chupacabras
- 1985 Maureen Sweeney, Cleveland (USA)
- 1985 Julia Kim, Naju, Korea
- 1985 Vassula Ryden, Svizzera,
- 1986 Nsimalen (6 ragazzi), Cameroon
- 1987 Mayfield, Irlanda
- 1987 Terra Blanca (3 ragazzi), Messico
- 1988 Christina Gallagher, Irlanda, "nessun intervento soprannaturale" Arcivescovo Michael Neary
- 1988 Lubbock (diverse persone), USA. Località nota per alcune foto di ufo in formazione scattate negli anni 60.
- 1988 Scottsdale (diverse persone), USA
- 1988 Estella Ruiz, Phoenix (USA)
- 1989 Joseph Januszkiewicz, Marlboro, New Jersey
- 1990 Teresa Lopez e Veronica Garcia, Denver (USA), divieto di promozione Arcivescovo J. Francis Stafford 9.3.94
- 1992 Carol Ameche, Scottsdale, Arizona (USA)
- 1993 Matthew Kelly, New S. Wales, Australia
- Altri luoghi e veggenti definiti pericolosi in Italia sono:
Salvatore Caputa a Mozanbano (Mantova); Pina Micali a Giampilieri Marina (Messina); Giuseppe Auricchia di A vola
(Siracusa); Silvana Orlandi ad Ostina (Firenze); Rossana Salvadori a Borgo Meduna (Pordenone); Fratel Cosimo a
Reggio Calabria; Debora di Manduria(Taranto); "Chiesa dello spirito santo" (1 donna) di Asso (Como); Pino
Casagrande (in circolazione); Divina Sapienza di Cassino (messaggi trasmessi via internet).
Foto originale da paragonare con la prima: si noterà che la cupola in primo piano è la
stessa ma ha una forma totalmente diversa: è più larga e più piatta. Confrontare anche
le dimensioni delle finestre.
Conclusioni:
L’interessante fenomeno di Zeitoung appare un fenomeno reale in cui viene usata alta
tecnologia, dannosa per gli esseri umani, in grado di simulare, ad un esame poco
attento, fenomeni che se studiati più approfonditamente, rivelano una natura
ingannevole. E’ in questa sede superfluo far notare che molti dei fenomeni luminosi e
sui testimoni presenti, erano identici a quelli notati in presenza di fenomeni di
abduction.
Le apparizioni dell’angelo annunciatore
Nei fenomeni mariani hanno particolare risalto quelle dovute al così detto angelo
annunciatore. Si tratta di una creatura in guisa di bambino biondo e vestito sovente di
chiaro che precedono di qualche giorno le fanie mariane.
Caso di Santa Caterina Labouré (1830)
La sera del 18 luglio, verso le 11.30, la giovane novizia riposa nel dormitorio comune
al noviziato, quando si sente chiamare due volte per nome.
La suora si sveglia e guarda istintivamente il lato donde veniva la voce; apre la tenda
che circonda il letto e vede un fanciullo sui 4 o 5 anni d’età, vestito di bianco: “alzati
in fretta e vieni in cappella. La Madonnna ti aspeta.”
“Mi sentiranno “ pensa la suora ma il fanciullo la rassicura “stai tranquilla, sono le
undici e trenta, tutte le suore dormono profondamente, vieni, io ti aspetto”
La Labouré si veste in tutta fretta e si dirige dalla parte del fanciullo che nel
frattempo era rimasto a capo del letto senza muoversi.
La suora si avvia seguendo il misterioso fanciullo posto alla sua sinistra.
Raggi luminosi circondavano la piccola guida così che le tenebre non impedivano il
cammino nella notte.
Infine entrati nella cappella, il fanciullo dice “ecco la Madonna!” e da qui in poi
inizierà la vera e propria fania mariana.
Fatima (1917)
L’angelo qui appare per tre volte per preparare l’evento della apparizione della
Vergine e dai documenti copiati da padre Consalves, si legge, scritto di pugno da
Lucia: “pascolavamo un giorno le nostre greggi…. E vedemmo per la prima volta una
figura che aveva forma umana, bianca più della neve, che il sole rendeva trasparente
e che stava sospesa in aria….L’angelo ci apparve con le sembianze di un giovane,
come se fosse di neve, più brillante del sole come se fosse un cristallo.
Cominciammo a vedere una luce che si avvicinava e così poco a poco, ne
distinguemmo i lineamenti.
Noi eravamo sorpresi e mezzo assorti, non si proferiva verbo. Arrivato vicino disse:
“non abbiate timore, sono un angelo della pace, pregate con me.
Ed inginocchiatosi in terra, curvò la fronte fino al suolo e ci fece ripetere queste
parole per ben tre volte “io Dio, io credo, adoro, spero e vi amo: vi chiedo perdono
per quelli che non credono, non adorano, non sperano e non vi amano. Pregate così
poiché i cuori di Gesù e Maria stanno attenti alla voce delle vostre suppliche…..”
Portava in mano un calice e su di esso un’ostia dalla quale cadevano dentro al calice
alcune gocce di sangue. Lasciando il calice e l’ostia sospesi in aria, si prostrò per
terra e ci fece ripetere per tre volte queste parole: “Santissima Trinità, Padre, Figlio e
Spirito Santo, vi offro il preziosissimo corpo, sangue , anima e divinità di Gesù
Cristo, presente in tutti i tabernacoli della Terra…”
Noi restammo così compenetrati dal soprannaturale, totalmente annichiliti ed
abbattuti alla presenza di Dio che quasi senza accorgercene restammo così prostrati
fino a sera, ripetendo sempre la stessa orazione. Le apparizioni della Madonna e
dell’angelo ci lasciano sempre compenetrati ed in tutta gran pace ma con questa
differenza: quelle della Madonna ci incoraggiavano, ci rendevano espansivi, mentre
quelle dell’angelo ci causavano al contrario un tale annientamento, che a stento dopo
potevamo parlare tra noi.
Joseph Smith (il fondatore della religione dei Mormoni) 21 settembre 1823
Ma ascoltiamo le parole del veggente: “Mentre stavo invocando Iddio, scopersi unna
luce che appariva nella mia camera, un bagliore che continuò ad aumentare finchè
la camera fu più illuminata di mezzogiorno ed immediatamente appare un
personaggio al mio capezzale. Stava ritto a mezz’aria poiché i suoi piedi non
toccavano terra. Egli aveva una veste ampia e bianchissima… non credo vi sia
alcunchè di terrestre che possa essere paragonato a tale splendore, le sue mani
erano nude ed anche le braccia, fin un poco al di sopra dei polsi: i suoi piedi pure
erano nudi e le gambe fin al di sopra delle caviglie.
Anche la testa ed il collo erano scoperti. Potei constatare che non portava
alcun’altra veste e siccome era aperta potevo scorgere il suo petto. Non solo la sua
veste era eccessivamente bianca ma anche tutto il suo corpo era glorioso oltre ogni
dire ed il suo aspetto era veramente simile al lampo.
La camera era straordinariamente illuminata, ma non tanto quanto immediatamente
attorno alla sua figura.”
A questo punto della vicenda, l’angelo comincia a parlare e dice a Joseph quale è la
volontà del Signore ce può essere letta in tutte le edizioni della Bibbia di Mormon.
“ dopo questa comunicazione vidi la luce della stanza vieppiù attorno a lui e così
continuò finché la stanza non rimase al buio, salvo attorno a lui e, d’un tratto, vidi
come una scia luminosa che si apriva direttamente verso il cielo ed egli vi ascese,
fino a che scomparve lentamente e la camera rimase come era prima che questa luce
vi apparisse”.
Il nostro testimone a questo punto rimane assorto dalla mistica visione e pensa dentro
di se cosa mai gli sia capitato a mentre cerca di razionalizzare l’accaduto l’angelo gi
si ripresenta con le stesse modalità di percorso viste in precedenza.
Questa volta il messaggio è identico a quello precedente, con le stese parole precise
identiche che il veggente aveva registrato prima nella sua mente. Qualcosa di nuovo
però accade. La fania non si ferma allo stesso punto di prima ma prosegue allungando
il discorso e quindi la rivelazione e fornendo nuovi particolari. Così ancora una volta
l’angelo annunciatore scomparirà per la seconda volta.
Tornerà qualche istante dopo per ripetere daccapo tutto il suo repertorio ma
allungandolo ancora con nuovi pezzi di rivelazione per scomparire ancora una volta
con le stesse identiche modalità viste in precedenza.
L'esistenza degli angeli è affermata in tutta la Bibbia: sono già menzionati nella
Genesi: (16, 7.9; 14, 1.15; 21,17; 22, 11.15; 24, 7.40; 28, 12; 31,11; 32,1; 48,16), con
il loro nome abituale di Mal'âk, "messaggero", tradotto in greco angelo", da cui
deriva il nome latino angelus e l'italiano angelo.
Essi ricevono qualche volta degli altri nomi, come "figli di Dio" (Giobbe, 1,6; 2, 1);
"spiriti" (Eb 1,14) "santi" (Dan 8,13); "esercito del cielo" (Ne 9,6).
In effetti, gli angeli sono rappresentati, dall'antico e nuovo testamento, come
costituenti una moltitudine innumerevole (Gen 28,12; 22,2; Dan 7,10; Mt 26,53; Eb
12,22; Ap 5,11)
I libri precedenti la cattività babilonese non menzionano alcun angelo con il suo
nome proprio. I libri ispirati posteriori ce ne fanno conoscere tre: Gabriele (Dan
8,16; 9,21; Lc 1, 19.26), Michele (Dan 10, 13. 21; 12,1; Giuda, 9; Ap 12, 7),
Raffaele (Tob 3,25 etc.)
Il IV libro di Esdra, il libro di Enoch e il Talmud indicano altri nomi di angeli.
Il pensiero che gli angeli siano ripartiti in diversi classi o cori si manifesta già nella
Genesi, dove si parla di "cherubini" (Gen 3,24); cf Es. 25,22; Ez. 10,1-20. Isaia parla
di "Serafini" (Is 6, 2.6). San Paolo di Principati, di Potenze, di Dominazioni (Ef 1,21;
Col 1,16); di "Virtù'" (Ef 1,21), di "Troni" (Col 1, 6); di "Arcangeli" (1 Tess 4,15; cf
Giuda 9).
PRIMA GERARCHIA:
1. I SERAFINI sono menzionati da Isaia (6, 2), nella narrazione della visione che costituì la sua vocazione
profetica
2. I CHERUBINI: Nell'Antico Testamento il termine sta a indicare esseri celesti, servitori di Dio (Sal. 18).
3. I TRONI sono il terzo coro della prima gerarchia degli angeli, secondo la classificazione che risale allo
pseudo-Dionigi l'Areopagita..
SECONDA GERARCHIA:
1. DOMINAZIONI: primo coro della seconda gerarchia angelica
2. VIRTU’: Sono il secondo coro della seconda gerarchia e rimandano col loro nome al rimando alle virtù
cristiane:
3. POTESTA’: terzo coro della seconda gerarchia angelica.
TERZA GERARCHIA
1. PRINCIPATI: primo coro della terza gerarchia angelica
2. ARCANGELI: gli arcangeli sono nominati nel Nuovo Testamento e nella letteratura apocalittica giudaica.
La tradizione cristiana vi annovera Michele, Raffaele, Gabriele, Uriele.
3. ANGELI: termine generico con cui si identifica il più basso dei cori angelici, e raggruppa in generale i militi
della Milizia Celeste, cui secondo la tradizione fa capo San Michele
DEGLI SPIRITI SUPERIORI
Gli spiriti superiori sono i primi dopo lo Spirito Supremo nella scala gerarchica, ed hanno il potere di
comandare su quelli appartenenti agli ordini secondari.
Il primo è ADONAY, chiamato Angelo della Luce. Esso riceve direttamente dall’Essere Supremo gli ordini da
trasmettere agli altri. Al suo immediato servizio, e con identico potere, stanno Elohim e Jehovam; hanno la
missione di fare eseguire comandi ricevuti e trasmessi da Adonay agli angeli che ne sono incaricati.
Vengono poi Mitraton, Azrael, Astroschio, Eloy, Milech, Ariel, Zenaoth, che tengono sotto di loro altri spiriti
minori obbligati ad una assoluta obbedienza. Onde appare chiaramente che vi sono angeli di prima, seconda
e terza categoria, comandati dal grande Adonay, interprete del Supremo Spirito. Parleremo di seguito degli
angeli celesti, costituenti un vero e proprio esercito, tanto per la diligente organizzazione, quanto per la rigida
disciplina nell’eseguire gli ordini emanati dai superiori.
SPIRITI CELESTI
Si conoscono col nome di spiriti celesti quelli che abitano il firmamento e i pianeti nello spazio profondo. La
loro funzione è sorvegliare il destino di ciascun mortale, dirigendo gli avvenimenti che lo riguardano, sempre
conformandosi alla volontà del Creatore.
Gli Angeli non potrebbero condurre a buon termine nessuna impresa, quando fosse contraria al volere di
Dio, ciò è dimostrato dalla storia che Goethe diceva a Eckkerman: L’essere supremo è incomprensibile
all’uomo; questo non ha di Lui che un sentimento vago, una idea approssimativa, ma ciò non ci impedisce di
identificarsi con la divinità.
I Sette Spiriti Celesti incaricati di sette attribuzioni differenti, abitanti nei sette astri visibili, sono: Aratron,
Bethor, Phaleg, Och, Haget, Ophiel, Phul.
1. ARATRON = ha il potere di cambiare istantaneamente in pietre o metalli qualsiasi oggetto e viceversa.
Per esempio può convertire il carbone in oro, l’oro in carbone; insegna l’alchimia, la magia, la fisica, rende
invisibili e dà lunga vita.
2. BETHOR= trasporta gli oggetti da un luogo all’altro, proporziona le pietre preziose, conferisce le alte
dignità, circonda gli uomini di spiriti che li obbediscono, prolunga la vita indefinitamente se Dio lo permette.
3. PHALEG= fa sue le virtù di Marte, innalza agli alti gradi della gerarchia militare e segna la pace.
4. OCH= ha alcuni attributi del Sole; insegna la medicina, distribuisce la sapienza, conferisce ai suoi protetti
il potere di cambiare qualunque oggetto in oro fino o pietre preziose, concede salute e lunga vita.
5. HAGET= ha la stessa influenza di Venere; dispensa la felicità; alle donne, poste sotto la di lui protezione,
appaga i desideri e le ricolma di grazie; trasforma il rame in oro e viceversa.
6. OPHIEL= sotto l’influsso di Mercurio dà il mezzo di cambiare l’argento in oro, modificazione su cui si basa
l’alchimia in riferimento la pietra filosofale.
7. PHUL= governa le regioni lunari. La sua potenza è dedicata particolarmente alla cura di molte specie
d’infermità; cambia tutti i metalli in argento, protegge i naviganti, dà prospera e lunga vita.
Dopo tutta questa sfilza di esseri angelici c’erano anche gli angeli caduti. Quelli
cattivi, che avevano disobbedito al volere di Dio e che da quel giorno vennero
identificati come diavoli ma solo dalla Chiesa Cattolica poiché, nei testi antichi, si
parla di Caduti non di Diavoli.
La lettura dei brani della Bibbia che parlano degli angeli da un punto di vista
ufologico fornisce interpretazioni di tipo fortemente paleo-astronautico a tutto il
Vecchio Testamento.
E Giacobbe sognò; ed ecco una scala appoggiata sulla terra, la cui cima toccava il
cielo; ed ecco gli angeli di Dio, che salivano e scendevano per la scala. (genesi 28-
12)
E’ lecito chiedersi cosa vede Giacobbe perché al di là della versione che è descritta
nella Bibbia quello che è interessante è la descrizione molto meccanicistica della
scena. C’è una scala ed un gran da fare di esseri che non sono uomini e che vanno su
e giù dalla scala che da accesso ai cieli….
I pezzi più importanti per l’aspetto ufologico sono ovviamente contenuti in questi
testi che sono meno conosciuti, vale a dire gli apocrifi del Vecchio Testamento.
La Chiesa Cattolica non ha nessun interesse infatti a parlare di angeli in guisa di
extraterrestri e quando il discorso si fa troppo ufologico la Chiesa non incoraggia
certamente la lettura di certi testi che potrebbero condurre i fedeli a comprendere che
le cose non sono proprio come il Braccio Secolare ce le vuol fare apparire.
Nel caso per esempio della vicenda che riguarda i famosi angeli caduti c’è molto da
dire ma chi lo dice è Enoc nel Libro Etiopico.
Senza entrare in particolari sulla figura biblica di Enoc e rimandando il lettore ad
informarsi alle fonti originali, diremo semplicemente che Enoc ci appare come uno
scriba colto e servitore del volere di Dio e da lui scelto per narrare ai posteri cosa
realmente accadde un tempo.
Ed accadde che i figli di Dio videro che le figlie dell’uomo erano belle e, sempre
secondo il racconto biblico si unirono carnalmente ad esse.
I figli di Dio erano angeli che comunque avevano trasgredito all’ordine divino di
evitare di mischiarsi con l’uomo. Infatti dall’unione dei figli di Dio con le figlie
dell’uomo nacque una stirpe di Giganti e quando Dio venne informato di ciò, perché
da solo non se ne era accorto, punì tutti cercando di rimettere le cose a posto.
Le cose in realtà se leggiamo i testi apocrifi non andarono proprio così:
Secondo la volontà divina i figli di Dio non dovevano mescolarsi all’uomo perché ciò
avrebbe prodotto come effetto primario la nascita di giganti capaci di fare cose che
gli umani non potevano fare, inoltre Dio parla chiaro. I figli di Dio si unirono agli
uomini ed insegnarono loro delle cose e Dio non era d’accordo nell’acculturare
l’uomo che secondo lui doveva rimanere all’oscuro di tutto.
Ma ascoltiamo le parole di Enoc:
Ed ecco il nome di questi angeli ( quelli caduti da punire nda.)
Il primo di loro è Semiaza, Arstiquifa, Armen, Kakabael, Turiel, Rumeyal, Daniel,
Nuquaiel, Baraquel, Azazel, Arners, Batareyal, Bassasael, Ananel, Tureyal,
Simapisiel, Yetarel, Tumael, Tariel, Rumael, Izezeeel.
E questi sono i loro capiangelo ed i loro nomi dei capi di cento, di cinquanta e di dieci
di loro.
Il nome del primo è Yequn, è costui colui che indusse in errore tutti i figli degli angeli
santi, li fece scendere sulla terra e li fece errare a causa delle figlie degli uomini.
E’ il secondo, il suo nome è Asbel: costui insegnò un cattivo consiglio ai figli degli
angeli santi e li fece errare affinché a causa delle figlie degli uomini, corrompessero i
propri corpi.
Va qui sottolineato che gli angeli secondo quanto riportato erano considerati
immortali ed il Signore non aveva dato loro mogli poiché per loro non era
importante procreare e ricreare poiché erano immortali. Invece l’uomo che era
mortale doveva perpetrare la sua stirpe solo con i rapporti sessuali che gli
permettessero di ricreare una specie mano a mano che questa si consumava con
l’età.
I figli di Dio dunque accostandosi alle figlie degli uomini erano diventati mortali.
In tutto questo discorso però è necessario far notare come i padri dei Giganti, cioè
gli angeli caduti, desiderino aiutare la propria genia a farsi strada nella vita e per
questo li aiutano proprio come farebbe un umano ai giorni nostri. Così ai Giganti ed
agli Uomini vengono insegnate alcune cose che dovevano essere solo patrimonio dei
padri degli angeli e di Dio.
Così gli angeli caduti, prima di essere sterminati dalla follia divina, cercano di dare
armi di tutti i tipi ai giganti ed agli uomini. Infatti….
E il terzo, il suo nome è Gadriel. È costui colui che mostrò tutti i colpi mortali ai figli
degli uomini, fece errare Eva e mostrò mezzi di morte ai figli degli uomini: corazza,
scudo e spada per uccidere e tutti gi strumenti di morte ai figli degli uomini. E dalla
sua mano, questi strumenti, uscirono contro coloro che dimorano sulla Terra….
In parole povere qui ci viene detto che tutto quello che ci sembra tecnica di lotta è
stato importato sulla Terra dagli Alieni e non possiamo non sottolineare come gli
studi condotti sui così detti rapiti in ipnosi regressiva porterebbe a concludere che le
così dette arti marziali di stampo orientale, altro non sarebbero che antichi retaggi
di culture aliene (C. Malanga, dati non pubblicati).
D’altra parte Dio aveva detto che non avrebbe mai perdonato gli angeli caduti e che
li avrebbe sterminati tutti: dunque era lecito attendersi che questi volessero
difendersi e difendere con la loro stirpe, quella dei Giganti, anche l’uomo che a
questo punto faceva parte dello stesso schieramento di forze.
Gli angeli caduti non sono d’accordo con la politica che Dio ha voluto scegliere nei
confronti dell’uomo e disobbediscono alla sua volontà: ma chi ha ragione, Dio o gli
angeli caduti?
Ed il quarto è Penemu: costui mostrò ai figli degli uomini l’amaro ed il dolce e
mostrò loro tutti i segreti della loro scienza. Egli insegnò agli uomini la scrittura……
Qui in questi passi ancora una volta si evince che la chimica dei glucosidi come forse
la chimica intera viene identificata nell’espressione amaro e dolce.
L’uomo all’inizio, era fatto per vivere in eterno come gli angeli ma purtroppo a lui
furono dati degli insegnamenti non previsti (dalla conoscenza del bene e del male in
giù) e per evitare che il giochino sfuggisse di mano a Dio e l’uomo diventasse così
troppo potente, doveva essere distrutto prima che fosse troppo tardi.
L’uomo, per Dio dunque doveva essere eterno, eternamente servitore perché stupido.
Se diventava intelligente e colto era pericoloso e l’unico modo di poterlo ancora
sfruttare, poiché di lui non si poteva evidentemente fare a meno, era renderlo
mortale, un essere a tempo determinato. Solo così non avrebbe potuto impensierire il
potere di chi già comandava.
E il quinto il suo nome è Kasdeya: costui mostrò ai figli degli uomini tutti i colpi
malvagi degli spiriti e dei demoni ed i colpi del feto nel grembo perché cada e i colpi
dello spirito…….Dunque altri insegnamenti sono legati agli aspetti della vita
riproduttiva dell’uomo (tutto sulla ginecologia?) e qualcosa che riguarda il rapporto
con lo spirito, l’anima che sono altre essenze dell’essere umano che andavano
evidentemente conosciute. Sarebbe come dire oggigiorno, conosci come ti riproduci
ma conosci anche cosa pensi, il tuo conscio il tuo subconscio ed il tuo inconscio,
cerca di sapere chi sei in realtà!
Quello che a Dio non va proprio giù non è tanto che i figli di Dio si siano mescolati
con quelli dell’uomo ma che alcuni importanti insegnamenti siano stati dati all’uomo
che doveva rimanere stupido ed immortale.
In chiave ufologica tutto ciò sembrerebbe dire che ci sarebbe stata una razza di
esseri venuti dalle stelle con conoscenze superiori che, contro la volontà di chi
governava quel settore della Galassia, avrebbe deciso di acculturare gli esseri
umani.
E’ il mito di Lucifero (Satanael) che si ripete ancora una volta. Lucifero, portatore di
luce, si serve ancora una volta della donna per disturbare i piani del Dio padre e
padrone.
Basta poco per capire che gli uomini fanno il tifo per gli angeli caduti e non per il
Dio della distruzione che è raccontato da Enoch che invece parteggia acriticamente
per lui.
I piani di Dio sono chiari nel libro di Enoch. Gli angeli caduti devono essere puniti
(sono immortali e non si possono eliminare) ma quello che si può subito fare è
eliminare fisicamente tutti i giganti (loro figli mortali) e gran parte dell’umanità ma
non tutta: non tutta perché serve a Dio per qualcosa e bisogna solo eliminarne una
certa quantità, quella contaminata dalle nozioni degli angeli caduti e quella parte
che potrebbe comunque aver avuto una contaminazione genetica che potrebbe in
futuro portare alla creazione di una razza superiore od eguale a Dio con cui
quest’ultimo dovrebbe un giorno confrontarsi.
Enoch vede anche dove le anime di questi angeli caduti vengono imprigionate
nell’attesa del giudizio finale. Esse vengono imprigionate nelle sette grandi stelle,
prigione celeste delle anime sante. (Sono forse le sette più importanti Pleiadi le
stelle in cui gi angeli caduti vengono imprigionati? ).
Gli angeli buoni, servitori del Dio Padrone mostrano a Enoch tutto quello che c’è da
vedere e da sapere perché Dio si fida di lui ma qui c’è un’incongruenza bella e
buona.
Dio non vuole dare agli uomini la conoscenza attraverso il lavoro degli angeli caduti
ma fa in modo che Enoch sappia tutto? Ci viene immediata una risposta. Enoch deve
essere informato di tutto quello che non è, non di quello che è! Ad Enoch, perché lo
riporti agli altri, viene data una falsa verità, una storiella di comodo in cui i buoni
diventano cattivi e viceversa, dove Dio lavora pro domo sua?
E cosa dire delle strane creature molto alte che si impicciano delle cose degli
uomini?
Diversi passi nella Bibbia parlano di creature giganti che hanno sei dita:
21:20 (2 Samuele)
Ci fu un'altra battaglia a Gath, dove si trovò un uomo di grande statura, che aveva sei dita a
ciascuna mano e a ciascun piede, in tutto ventiquattro dita, e che era anch'esso dei discendenti
di Rafa.
Queste creature dall’aspetto umano sembrano ancora una volta, gli stessi esseri che
ritroviamo nelle regressioni ipnotiche e che avrebbero a che fare con i rapimenti da
parte di alieni, di esseri del nostro pianeta. E questa creatura ha forse a che fare con
quella alta più di un vagone ferroviario ed ovviamente con sei dita in mani e piedi,
trovata pietrificata in una antica miniera inglese,?
Anche Erodoto (storie 1-68) racconta di un fabbro che trovò qualcosa di molto
speciale "Volevo fare un pozzo in questo cortile, scavai e m'imbattei in una bara di
sette braccia (un braccio equivale a circa 44 centimetri). L'aprii e...io non credevo
che fossero mai esistiti uomini di maggiori dimensioni di quelli di oggi, ma vidi che il
morto era di lunghezza pari alla bara (oltre 3,10 metri); lo misurai e lo riseppellii”
Nel 1925 a Glozel (Vichy - Allier, Francia) Emile Frendin trovò nel suo campo, 3000
oggetti incisi, vasellame, utensili, gioielli, manufatti in osso e legno del 17~15.000
a.C. Inoltre sorprendono le dimensioni delle ossa umane rinvenute, delle impronte, e
dei monili (ad es. bracciali) su misura per arti giganteschi. Nel 1577 a Willisau, nel
cantone di Lucerna, venne alla luce uno scheletro dalle ossa enormi. Gli studiosi, tra
cui l’anatomista elvetico Plater, di Basilea, rimasero perplessi, ma lo stesso Plater
dichiarò che si trattava senza ombra di dubbio di resti umani, nonostante la loro mole
insolita. Lo scheletro era incompleto ma l'anatomista lo ricostruì sulla creta: ne risultò
il disegno di un titano alto 5,80 metri! Le sue ossa furono esposte in una sala del
municipio. Recentemente scheletri di 2,8-3,1 metri sono stati rinvenuti da antropologi
sovietici nella regione caucasica. Dunque i Giganti sono veramente esistiti ed erano
figli di angeli a sei dita?
Nelle antiche leggende di tutte le parti del mondo, avere sei dita voleva dire essere
imparentati con gli dei.
Così era per i Greci e non dimentichiamo che risulterebbe che alcuni sacerdoti Inca
avessero sei dita: alcuni santi della storia europea vengono disegnati con sei dita.
Inoltre Hans Joachim Zillmer nel suo libro dal titolo “L'errore di Darwin”,
(PIEMME, Casale Monferrato (AL), 2000) dichiara che a Gargayan, nelle Filippine,
è stato scoperto uno scheletro umano alto 5,18 metri; nella Cina sud-orientale sono
state scoperte ossa di esseri umani alti più di 3 metri; a Ceylon, invece, sono stati
scoperti resti di esseri umani altri più di 4 metri, mentre a Tura, ai confini col
Pakistan, è venuto alla luce uno scheletro umano altro 3,35 metri . Scoperte analoghe
sono state fatte ad Agadir, in Marocco, in Moravia e in Siria.
Dunque i giganti sono veramente esistiti e quindi devono essere realmente esistiti
anche quelle figure identificate come angeli caduti: i loro padri genetici che ben poco
di angelico avevano ma sembravano molto più umani di quanto Dio non avesse
ahimè voluto! Ed all’interno di un gigantesco conflitto cosmico di cui solo qualche
pallida idea ci può oggi a sfiorare, ci hanno rimesso le penne in quanto più deboli: e
con loro probabilmente anche noi abbiamo avuto la peggio.
La quarta testimone.
Ad un certo punto della storia sul caso Fatima spunta addirittura una quarta
testimone.
La "quarta testimone" è Carolina Carreira, intervistata nel 1978, tre anni prima
della sua morte.
Nulla, della Carreira, era mai emerso dalle indagini delle commissioni d'inchiesta
ufficiali dell'epoca ed oggi come oggi è lecito chiedersi perché?
Il racconto della bambina, in particolare modo nella descrizione dell'entità incontrata,
coincide minuziosamente con una delle primissime descrizioni della Signora
luminosa fornite da Lucia, ma che non vennero inserite nell'incartamento
dell'inchiesta ufficiale dell'epoca.
La Carreira descrive "un contatto di tipo telepatico con un essere biondo e di piccola
statura che instillò nella sua testa un ordine ossessivo cosi' descritto: Vieni qui e
recita tre Ave Maria. Vieni qui e recita tre Ave Maria ".
Stranamente tutti i veggenti non esclusa la Carreira dicono di trovarsi di fronte ad una
signora che in realtà è una bambina di 15 anni, piuttosto bassa. Ma a pensarci bene
tutto ciò non ha niente a che fare con la figura storica della Beata Vergine. Nessuno
ha mai riportato che la Madonna fosse una nana! Ed una nana bionda, dove in
palestina i tratti somatici sono ben diversi!
Ricostruzione di un’entità in un incontro ravvicinato di tipo ufologico, con evidenti analogie con il
fenomeno di fania mariana di Fatima.
Bibliografia:
1. Antonio A. Borelli Machado, Le apparizioni e il messaggio di Fatima secondo i
manoscritti di suor Lucia, Piacenza: Cristianità, 1977;
3. Lucia do Santos, Lucia racconta Fatima. Memorie, lettere e documenti di suor
Lucia, presso la Editrice Queriniana, Brescia 1977.
ESOBIOLOGIA RELIGIOSA