Sei sulla pagina 1di 18

Prima di iniziare ad operare con l’arma, prendere conoscenza delle presenti istruzioni, e soprattutto delle seguenti

disposizioni di sicurezza.
Una manovra non corretta o incuria dell’arma potrebbero causare un colpo non voluto con successive lesioni, morte di
persone o danni alle cose. Gli stessi effetti si potrebbero avere con modifiche abusive, corrosioni o l’uso di cartucce non
originali o danneggiate. In tal caso il costruttore non sarà responsabile per i danni verificatisi.
Prima di immettere l’arma sul mercato, quest’ultima è stata verificata, accuratamente collaudata ed imballata. La CZ non
ha la possibilità di controllare l’uso dell’arma dopo che quest’ultima è uscita dallo stabilimento. Per tanto nella fase
dell’acquisto verificare che l’arma non sia carica e non sia danneggiata.
Il presente manuale contenente le istruzioni dovrebbe accompagnare sempre l’arma, anche nei casi di un prestito o
successiva vendita a terzi.

CONTENUTO

DISPOSIZIONI DI SICUREZZA 3 ISTRUZIONI PER LA MANUTENZIONE 13


TERMINOLOGIA E DESCRIZIONE DELLA Smontaggio per la pulizia 13
CARABINA 5 Smontaggio del carrello-otturatore 13
ISTRUZIONI DI USO 9 Pulizia dell’arma 14
Munizioni 9 Pulizia dell’alesatura e camera delle
Caricamento della carabina 9 cartucce 14
Scaricamento della carabina 10 Pulizia delle restanti parti dell’arma 14
Bloccaggio della carabina 10 Protezione con conservanti 15
Funzione della spia di caricamento 10 Trattamento dei rifiuti 15
Funzione della leva di scatto 11 ELIMINAZIONE DEI GUASTI FUNZIONALI 16
Regolazione del grilletto 11 ELENCO DEI COMPONENTI 17
Impostazione degli organi di mira 11 DATI TECNICI 18
Mirino ottico 12 ELENCO FIGURE 19

2
DISPOSIZIONI DI SICUREZZA

Per garantire la vostra sicurezza e delle altre persone, attenersi scrupolosamente alle disposizioni di sicurezza.

1. In ogni caso maneggiare l’arma come se fosse carica.


2. Non puntare mai l’arma contro oggetti contro i quali potrebbe essere pericoloso sparare.
3. Non fidarsi mai delle dichiarazioni da parte di terzi che le pistole non sono cariche.
4. Prima di riporre la pistola o consegnare quest’ultima ad altra persona, verificare sempre che non sia carica.
5. Depositare l‘arma non carica con meccanismo di percussione nella posizione bassa.

6. Non utilizzare mai l’arma per scopi diversi che non siano il tiro.
7. Non lasciare mai l’arma carica incustodita.
8. Prima di caricare l’arma, verificare che l’alesatura della canna, camera e carrello-otturatore siano puliti e senza ostruzioni. Dopo i
tiri pulire quanto prima l’arma sporca.
9. Utilizzare esclusivamente munizioni di alta qualità, pulite, asciutte, originali, nello stato soddisfacente, adatte al calibro della vostra
arma.
10. Prima e durante il tiro non consumare bibite alcoliche e non fare uso di droghe.
11. Se possibile, durante il tiro utilizzare la protezione per le orecchie e gli occhiali da tiro di protezione.

12. Nel momento in cui l’arma è caricata, mantenere la sicura nella posizione bloccata fino al vostro approntamento per il tiro. Nella
fase di disarmo indirizzare sempre l’arma verso uno spazio sicuro.
13. Nel momento in cui il sistema di grilletto con leva di scatto in posizione tirata maneggiare la carabina con molta prudenza, in
quanto la manipolazione non adatta potrebbe causare un colpo indesiderabile.
14. Non bloccare lo sportello d’espulsione e assicurarsi che non ci siano persone nel lato di espulsione della cartuccia .
3
15. Non premere mai il grilletto e non mettere le dita nel paragrilletto prima di aver eseguito il puntamento del bersaglio e di essere
pronti per il tiro.
16. Prima di premere il grilletto, verificare nuovamente il proprio bersaglio e lo spazio posteriore di quest’ultimo. La traiettoria della
pallottola, una volta attraversato o passata a fianco del bersaglio, può proseguire ancora alcune centinaia di metri dopo il
bersaglio.
17. Non sparare mai contro superfici d’acqua oppure contro superfici dure, per esempio contro un sasso.
18. Non sparare con l’arma in presenza di animali che non siano stati esplicitamente addestrati al rumore specifico.
19. Non “scherzare mai impropriamente” con l’arma in mano.
20. Mancato colpo: Nel caso di un colpo mancato, mantenere l’arma indirizzata contro il bersaglio oppure nello spazio sicuro ed
attendere trenta secondi. Nel caso si fosse verificata una percussione ritardata, la cartuccia viene lanciata. Nel caso del colpo
mancato, togliere la cartuccia dalla canna e visionare la capsula fulminante. In caso che l’impronta della punta del percussore sulla
capsula fulminante sia leggera oppure nulla, prima di eseguire un altro tiro far verificare l’arma da un riparatore di armi qualificato.
21. Prima della pulizia, stoccaggio o trasporto verificare sempre che l’arma non sia carica.
22. Stoccare l’arma e le munizioni in un luogo separato e chiuso a chiave, fuori dalla portata dei bambini e dalle persone non
autorizzate.
23. Non modificare mai i componenti dell’arma. Potrebbe verificarsi una violazione grave del corretto funzionamento o della sicurezza
di quest’ultima.

24. Ricordarsi che la corrosione, l’utilizzo di cartucce difettose, caduta accidentale dell’arma su una superficie dura oppure altre
“manipolazioni improprie” potrebbero causare un danno a prima vista non rilevabile. Nel caso si verifichi una di queste situazioni,
far verificare l’arma da uno specialista.

4
TERMINOLOGIA E DESCRIZIONE DELLA CARABINA

I termini relativi alle parti principali della carabina utilizzati nel presente manuale vengono indicati nella figura 1 sul retro della
copertina. La denominazione di tutti i componenti della carabina sono indicati nel capitolo “Elenco dei componenti”.

La carabina CZ 550 è un fucile a ripetizione con carrello-otturatore tipo Mauser. Il meccanismo ad un grilletto è, come standard,
dotato di una leva di scatto regolabile, su particolare ordinazione è possibile averlo privo di leva di scatto. La resistenza e la lunghezza
della corsa del grilletto vero e proprio sono regolabili. La sicura protegge l’arma contro lo sparo e nello stesso tempo protegge il carrello-
otturatore contro l’apertura. Per il fissaggio della rampa porta mirino ottico può essere usufruita la scanalatura nella parte superiore del
letto del carrello-otturatore. Il calcio è superficialmente trattato con la lacca poliuretano oppure dedecryl opaca. Viene costruita in più
versioni. In questo manuale vengono descritti i modelli Medium e Magnum. Caratteristiche principali di tutte le versioni:

- una vasta gamma dei calibri consente una scelta ottimale del calibro stesso sulla base delle condizioni d’uso della carabina
- l’ottima bilanciatura dell’arma garantisce un puntamento rapido e facile
- il montaggio facile del cannocchiale
- i comandi facilmente controllabili ed accessibili (leva del carrello-otturatore, grilletto con leva di scatto, sicura, elemento per
ritenere l’otturatore, scatto dello fondo del serbatoio)
- il meccanismo del grilletto completamente regolabile, in alternativa con o senza leva di scatto
- segnalazione del tiro del meccanismo di percussione
- smontaggio facile per la pulizia e manutenzione ordinaria eseguibile senza alcun attrezzo
- alta precisione nel tiro
- lunga durata
- alta affidabilità di funzionamento in tutte le condizioni di utilizzo e per tutti i tipi di munizioni da vari costruttori con vari tipi di
pallottole

5
Breve caratteristica delle versioni principali della carabina CZ 550 Medium

CZ 550 Medium Standard


Il calcio in legno noce, priva di guancialetto, con code di rondine e calciolo aerato in gomma. Questo tipo del calcio consente il
puntamento sia in caso del tiro attraverso i mirini aperti, che attraverso il mirino ottico.
CZ 550 Medium Lux
Il calcio in legno noce, dotato di guancialetto di tipo bavarese, con coda di rondine e calciolo aerato in gomma. Questo tipo del calcio
consente il puntamento sia in caso del tiro attraverso i mirini aperti, che attraverso il mirino ottico.
CZ 550 Medium FS
Il calcio tradizionale in legno noce, dotato di guancialetto di tipo bavarese, con coda di rondine e calciolo aerato in gomma. Questo tipo
del calcio consente il puntamento sia in caso del tiro attraverso i mirini aperti, che attraverso il mirino ottico.
CZ 550 Medium Battue
Il calcio in legno noce, con coda di rondine per la versione Lux oppure FS. La lunghezza della canna corrisponde a 560, ovvero 520 mm,
l'arma è dotata di alzo a rampa. L’arma è dotata per la caccia degli animali in movimento a distanze brevi.

Breve caratteristica delle versioni principali della carabina CZ 550 Magnum


CZ 550 Magnum Standard
Il calcio in legno noce di alta qualità, priva di guancialetto, con code di rondine e calciolo aerato in gomma. Questo tipo del calcio
consente il puntamento sia in caso del tiro attraverso i mirini aperti, che attraverso il mirino ottico.
CZ 550 Magnum Lux
Il calcio in legno noce di alta qualità, dotato di guancialetto di tipo bavarese, con coda di rondine e calciolo aerato in gomma. Questo tipo
del calcio consente il puntamento sia in caso del tiro attraverso i mirini aperti, che attraverso il mirino ottico.
CZ 550 Magnum Safari
Il calcio in legno noce di alta qualità, verniciato con Dedecryl, dotato di guancialetto di tipo bavarese, con coda di rondine e calciolo
aerato in gomma. Questo tipo del calcio consente il puntamento sia in caso del tiro attraverso i mirini aperti, che attraverso il mirino ottico.

6
FS
Lux

Battue
CZ 550
Medium

Standard
Modello

-
-

3
3
3
7 mm Rem. Mag.

■ dotazione base
-
-

3
3
3
.300 Win. Mag.
serbatoio
Capacità del

-
5
5
5
5
9,3 x 62





A tre posizioni
Sicura





A due posizioni



Privo di leva di scatto
Grilletto




Dotato di leva di scatto




Angolare

7

Rotondo
Letto

● su ordinazione particolare
Rotondo – forma secondo



MRI


Tradizionali aperti
mira


Organi di

Alzo a rampa



In gomma - aerato
Calciolo




PUR vernice semiopacca



Politura
del calcio
Trattamento




Vernice Dedecryl



magliette di larghezza 20 mm



magliette di larghezza 1"


cinghia

▲ in alternativa alla dotazione base





Fissaggio della maglietta


Fissaggio della
Lux

Safari
CZ 550
Magnum

Standard
Modello

5
5
5
7 mm Rem. Mag.

■ dotazione base
5
5
5
.300 Win. Mag.

5
5
5
.375 H&H Mag.

5
5
5
.416 Rem. Mag.

3
3
3
.416 Rigby
Capacità del serbatoio

4
4
4
.458 Win. Mag.



● A tre posizioni
Sicura



A due posizioni


Privo della leva di scatto


Grilletto



Dotato di leva di scatto

8
● su ordinazione particolare


Angolare
Letto



Alzo tropico
di mira
Organi


In gomma, aerato
Calciolo

In gomma Pachmayr


PUR vernicie – semiopacco




Politura
del calcio
Trattamento



Vernice Dedecryl


Magliette di larghezza 1"





Fissaggio

▲ in alternativa alla dotazione base

Fissaggio della maglietta


della cinghia
ISTRUZIONI DI USO

Munizioni
Utilizzare esclusivamente le cartucce di produzione controllata nel calibro previsto e rispondenti alle normative CIP (Commissione
internazionale permanente per la prova delle armi da fuoco portatili) oppure alle normative SAAMI (norma dell’Istituto americano per la
standardizzazione delle armi e munizioni). L‘utilizzo di cartucce diverse potrebbe causare il danneggiamento dell’arma oppure rischio per
il tiratore.

Caricamento della carabina


NELLA FASE DEL CARICAMENTO TENERE SEMPRE L’ARMA INDIRIZZATA VERSO UNO SPAZIO SICURO.
Aprire il carrello-otturatore girando la leva verso alto e spostandola indietro fino a fine corsa.
Appoggiare la cartuccia sull’elevatore e premere nel serbatoio. Una volta liberata la cartuccia rimane bloccata sulla parete laterale
del serbatoio. Posizionare l’altra cartuccia al posto della precedente ed inserirla nell’identico modo. Una volta riempito il serbatoio,
spostare il carrello-otturatore con un movimento fluido verso davanti e bloccare quest’ultimo girando la leva verso basso. Durante questo
movimento la cartuccia viene inserita nella camera e viene tirato il meccanismo di percussione. Ora la carabina è pronta per il tiro. Nel
caso che non abbiate intenzione di sparare immediatamente, bloccare l’arma proseguendo secondo le istruzioni riportate nel successivo
capitolo Bloccaggio della carabina.

9
Scaricamento della carabina
INDIRIZZARE VERSO LO SPAZIO SICURO!
- Aprire il serbatoio (fig. 2) e con il palmo della mano prendere le cartucce fuoriuscenti.
- Sbloccare la sicura per rendere possibile l’apertura del carrello-otturatore. in caso che la vostra carabina sia dotata della
sicura a tre posizioni, spostare quest’ultima nella posizione intermedia, la quale consente il movimento del carrello-otturatore,
nel mentre il meccanismo del grilletto rimane bloccato.
- Aprire il carrello-otturatore e verificare che la cartuccia sia stata estratta ed espulsa dalla camera
- Chiudere il carrello-otturatore
- Premere il grilletto (colpo di sicurezza)

Bloccaggio della carabina


Spostare la sicura verso indietro fino alla posizione di fine corsa (fig. 3) finché il segno rosso non venga coperto. Così viene
bloccata la funzione del meccanismo del grilletto e del carrello-otturatore, quindi non è possibile né sparare, né muovere il carrello-
otturatore.
In caso che la vostra carabina sia dotata della sicura a tre posizioni, ha in più la posizione intermedia che consente aprire il carrello-
otturatore, nel mentre il meccanismo del grilletto rimane bloccato. In questa posizione della sicura è visibile soltanto il punto bianco.

Funzione della spia di caricamento


La spia di caricamento è posizionata nella fronte posteriore del carrello-otturatore (fig. 4). In caso che il percussore sia nella
posizione tirata, la spia di caricamento sporge dall’inclusa. La sporgenza è verificabile sia a vista, che a tatto.

10
Funzione della leva di scatto
Tirare la leva di scatto premendo il grilletto verso davanti. Per motivi di sicurezza tirare soltanto dopo il caricamento dell’arma, un
attimo prima del tiro. Non trasportare l’arma con leva di scatto tirata! In caso che la leva di scatto è già stata tirata e il motivo per il tiro sia
passato, mirare nello spazio sicuro, bloccare la sicura e premendo il grilletto liberare la leva di scatto. Successivamente scaricare la
carabina procedendo come da indicazioni sopra descritte.

Regolazione del grilletto


Sia per la carabina dotata di leva di scatto, che per carabina senza la leva di scatto è possibile regolare la resistenza e lunghezza
del percorso del grilletto prima e dopo il tiro (fig. 5). La regolazione avviene dopo l’estrazione del calcio, attraverso la vite di regolazione
A (resistenza), B (percorso avanti) e C (percorso dopo il tiro).
In caso la carabina sia dotata della leva di scatto, la regolazione avviene attraverso la vite posizionata davanti il grilletto (fig. 6). Per
motivi di sicurezza non impostare la leva di scatto a percorso troppo corto, in quanto la manipolazione non adatta potrebbe causare un
colpo accidentale. Verificare la sicurezza della regolazione della leva di scatto a carabina non carica, con apertura e chiusura ripetuta del
carrello-otturatore in combinazione con il blocco e sblocco della sicura. Evitare il colpo spontaneo.

Nota:
E’ possibile smontare la leva di scatto dall’arma senza influenzare la funzionalità o regolazione del grilletto vero e proprio.

Impostazione degli organi di mira


Modello Medium – organi di mira tradizionali aperti
La correzione in altezza e la correzione laterale vengono eseguite spostando la lamina di alzo, dopo aver allentato le viti H
(orizzontale) e V (verticale) (fig. 7). Con lo spostamento di una tacca il punto di mira viene spostato a distanza di 100 m di 3 cm nel
senso verticale e 15 cm nel senso orizzontale.

11
Modello Medium Battue – organi di mira a rampa
La correzione in altezza viene eseguita ribaltando l'inserto dell'alzo attraverso le viti di regolazione (fig. 8). Allentando la vite anteriore e
successivamente serrando la vite posteriore i colpi vengono spostati verso basso. Allentando la vite posteriore e successivamente serrando la
vite anteriore i colpi vengono spostati verso alto. Una volta terminata la regolazione è necessario serrare bene ambedue le viti.
Modello Magnum
E’ dotato di così detto “alzo tropicale” con ritagli di forma a “V”. Il ciò consente un puntamento veloce a distanze brevi. La base
dell’alzo è dotata di un ritaglio per il tiro a distanza di 100 m e lamine ribaltabili per il tiro a distanza di 200 e 300 m. La correzione laterale
può essere eseguita spostando la base dell’alzo nella scanalatura a forma di coda di rondine dopo aver allentato la vite di regolazione
(fig. 9). La correzione in altezza viene eseguita sostituendo il mirino con uno più alto o più basso.

Nello stabilimento di produzione la carabina è stata tarata ad una distanza di 100 m in modo che il punto centrale dell’impatto
corrisponda circa al punto di linea di mira.

Mirino ottico
Il montaggio del mirino ottico e la prova di tiro dell’arma dovrebbero essere assegnati ad un’officina specializzata.

12
ISTRUZIONI PER LA MANUTENZIONE

Smontaggio per la pulizia


1. Aprire il serbatoio ed estrarre le cartucce.
2. Sbloccare la sicura per rendere possibile la movimentazione del carrello-otturatore.
3. Aprire il carrello-otturatore e, dopo aver premuto l’elemento per ritenere l’otturatore (fig. 10), estrarre l’otturatore dall’arma.
4. Verificare il serraggio delle viti di collegamento del calcio (pos.88 e 90), eventualmente stringere.

Tale smontaggio è sufficiente per una manutenzione ordinaria. Dopo aver scaricato un numero elevato di cartucce, smontare anche
il carrello-otturatore.

Smontaggio del carrello-otturatore


PRIMA DI SMONTARE IL CARRELLO-OTTURATORE VERIFICARE CHE LA CAMERA DELLE CARTUCCE SIA VUOTA!
Tirare il meccanismo di percussione aprendo il carrello-otturatore, spostandolo verso indietro e richiudendolo. Premere e tener
premuto il pulsante di bloccaggio (fig. 4), con l’altra mano aprire il carrello-otturatore e spostare leggermente verso indietro. Svitare
l’inclusa assieme al percussore e secondo le indicazioni sopra riportate estrarre il resto del carrello-otturatore.

AVVERTENZE:
Non smontare altri particolari. Se a vostro parere l’arma necessita di una regolazione o riparazione, affidare quest’ultima all’officina
autorizzata.

13
Pulizia dell’arma
Pulire l’arma
- dopo ogni uso
- in tutti i casi di umidità
- quanto prima dopo il tiro
- in condizioni climatiche miti almeno una volta all’anno
- in condizioni climatiche sfavorevoli almeno una volta al mese

Pulizia dell’alesatura e camera delle cartucce


Nel caso in cui dall’arma non sia stato sparato oppure sia stato sparato soltanto un numero ridotto di cartucce, pulire l’alesatura e la
camera cartucce con un panno asciutto infilato sulla bacchetta. Cambiare i panni finché l’ultimo non esca pulito.
Nel caso di forte sporcizia nell’interno della canna, introdurre con lo spazzolino nell’alesatura e nella camera una soluzione per la
pulizia, lasciare agire per 10 minuti circa (il tempo di azione può variare in conseguenza al tipo di detergente) e pulire con lo spazzolino.
Asciugare l’alesatura e la camera con un panno pulito e verificare che tutto i residui di combustione siano stati tolti. In caso di necessità
ripetere il procedimento.
Introdurre la bacchetta e lo spazzolino dalla canna verso la camera per evitare il danneggiamento della bocca della canna. Prima di
cambiare il senso del movimento spingere lo spazzolino lungo tutta la canna. Nel cambiare il senso di movimento dello spazzolino
all’interno della canna, lo spazzolino potrebbe incepparsi.

Pulizia delle restanti parti dell’arma


Pulire le restanti parti metalliche dell’arma con un panno asciutto, con un vecchio spazzolino da denti, con uno spazzolino in ottone
oppure con uno raschiatore in legno. Per la pulizia possono essere utilizzati l’olio conservante oppure petrolio. Non utilizzare mai la
soluzione per la pulizia dell’alesatura della canna! Questa soluzione potrebbe depositarsi negli interstizi tra i singoli componenti e
successivamente causare la corrosione. Verificare che non siano rimasti residui del panno o setole dello spazzolino in nessuna delle
parti dell’arma. Il calcio va mantenuto con un panno asciutto oppure imbevuto in sostanza destinata per la lucidazione dei mobili.

14
Protezione con conservanti
Passare l’alesatura, la camera cartucce e tutti i particolari metallici accessibili, una volta puliti, con un panno imbevuto nell’olio
conservante oppure utilizzare olio spray. Togliere l’olio in eccesso.
Prima del tiro asciugare l’alesatura. Nel caso che l’arma venga utilizzata alle basse temperature, togliere l’olio da tutte le parti
accessibili oppure utilizzare un grasso specifico per tali condizioni.
I conservanti di alta densità, come per es. vaselina, devono essere utilizzati soltanto nel caso di deposito in condizioni climatiche
sfavorevoli per un lungo periodo e prima dell’uso devono essere eliminati accuratamente da tutte le parti dell’arma.

Trattamento dei rifiuti


I materiali utilizzati per la costruzione del prodotto ed imballo di quest’ultimo, in caso di utilizzo corretto, non influenzano in modo negativo
ne la salute dell’uomo, ne l’ambiente. In caso di necessità di eliminare il prodotto oppure l’imballo di quest’ultimo, depositare i singoli
particolari metallici (in acciaio o metalli non ferrosi), plastica, legno, carta e cartone negli specifici contenitori della raccolta differenziata.

15
ELIMINAZIONE DEI GUASTI FUNZIONALI

In condizione di uso e manutenzione appropriati la probabilità di guasto è minima. In caso si verifichi tale situazione, seguire le
seguenti istruzioni.
ATTENZIONE – in caso si verifichi un guasto funzionale nella fase di tiro, la probabilità di un colpo accidentale aumenta
notevolmente. Per tanto, nella fase di eliminazione del guasto, attenersi alle istruzioni di sicurezza indicate nel precedente capitolo.
Indirizzare sempre arma verso lo spazio sicuro, non rivolgere la carabina contro il proprio corpo, nemmeno contro altre persone, non
posizionare le mani davanti la bocca della canna!

Guasto Probabile causa Modalità di eliminazione


Mancato passaggio L’arma o le cartucce sono sporche. Pulire l’arma e cartucce asciugandole bene,
della cartuccia eventualmente lubrificare leggermente.
nella camera
Mancato colpo La cartuccia utilizzata è sbagliata. Procedere secondo le istruzioni di sicurezza indicate nel
Apertura per il percussore è sporca oppure è stato punto 20.
utilizzato un lubrificante non adatto per le basse Smontare e pulire il percussore, eventualmente utilizzare
temperature ambiente. un lubrificante per basse temperature.
“Colpo leggero” La capsula fulminante è stata attivata, ma nella Scaricare l’arma e verificare che il proiettile non sia
cartuccia manca la polvere oppure la polvere è rimasto nella canna. Eventuale successivo colpo potrebbe
umida. danneggiare gravamente la canna!
Mancata estrazione Camera cartucce, estrattore oppure cartuccia sporca, Pulire l’arma asciugandola bene, eventualmente
eventualmente lubrificante non adatto per lubrificare leggermente. Utilizzare munizioni nuove pulite.
temperature basse

Nel caso che il guasto non possa essere eliminato in nessuno dei modi sopra indicati, affidare la carabina per la revisione e
riparazione all’officina specializzata.

16
ELENCO DEI COMPONENTI
1 Canna 28 Scatto dell’inclusa 53 Vite di regolazione della leva 79 Camicia del serbatoio
2 Alzo 29 Molla dello scatto di scatto 80 Fondo del serbatoio
3 Mirino 30 Piolo dello scatto 54 Braccio della leva di scatto 81 Perno del fondo del serbatoio
4 Base del mirino 31 Sicura 55 Molla della leva di scatto 82 Scatto del fondo del serbatoio
5 Vite della base 05 32 Scatto della sicura 56 Perno della leva di scatto 83 Molla dello scatto del fondo
6 Vite della base 03 33 Molla dello scatto 57 Anello di bloccaggio (2x) 84 Perno dello scatto del fondo
7 Vite della base alzo 34 Puleggia 58 Vite di regolazione del grilletto (B) 85 Molla dell’elevatore
8 Scatto del mirino 35 Perno (2x) 59 Molla della resistenza del 86 Elevatore
9 Molla dello scatto 36 Arresto del percussore grilletto 87 Distanziatore anteriore
10 Piolo 37 Fine corsa dell’arresto del 60 Vite di regolazione della 88 Vite anteriore
11 Protezione del mirino percussore resistenza (A) 89 Distanziatore posteriore
12 Letto 38 Molla dell’arresto del 61 Dado M4 90 Vite posteriore
13 Carrello-otturatore percussore 62 Vite di regolazione del ribasso (C) 106 Molla del grilletto
14 Sfera della leva d'armamento 39 Perno (2x) 63 Madrevite di bloccaggio 107 Appoggio
** 40 Dente d’arresto del carrello- 64 Filo in plastica (2x) 108 Vite del rinforzo *
15 Estrattore otturatore 65 Meccanismo del grilletto 109 Rosetta flessibile *
16 Anello dell’estrattore 41 Mola del dente d’arresto del 66 Vite 110 Rosetta *
17 Percussore carrello-otturatore 67 Rosetta flessibile 111 Dado del rinforzo *
18 Molla del percussore 42 Perno della sicura 68 Calcio 112 Base dell’alzo
19 Appoggio della molla 43 Attacco di bossolo 69 Rosetta del calciolo 113 Lamina dell’alzo 200m
20 Madrevite della molla 44 Espulsore 70 Calciolo 114 Lamina dell’alzo 300m
21 Madrevite del percussore 45 Perno dell’espulsore 71 Piolo del calciolo (2x) 115 Chiavetta dell’alzo
22 Perno della madrevite del 46 Molla dell’espulsore 72 Borra del calciolo (2x) 116 Vite della chiavetta dell’alzo
percussore 47 Pallina 73 Supporto della maglietta 117 Perno della lamina dell’alzo (2x)
23 Coperchio 48 Supporto 74 Maglietta per fascetta 118 Vite di bloccaggio
24 Inclusa per tamponare 49 Grilletto 75 Vite della maglietta
25 Pulsante di bloccaggio 50 Leva del grilletto 76 Rosetta
26 Molla del pulsante 51 Perno di grilletto 77 Maglietta completa (2x) * Medium 2x, Magnum 1x
27 Perno del pulsante 52 - 78 Telaio del serbatoio ** Non valido per Magnum

17
DATI TECNICI

Modello Medium Magnum

Standard
Standard
Versione FS Battue Lux
Lux
Safari

7 mm Rem. Mag.
.300 Win. Mag.
7 mm Rem. Mag. 7 mm Rem. Mag.
.375 H&H Mag.
Calibro .300 Win. Mag. 9,3 x 62 .300 Win. Mag.
.416 Rem. Mag.
9,3 x 62 9,3 x 62
.416 Rigby
.458 Win. Mag.

Lunghezza totale [mm] 1135 1055 1095 (1055*) 1180

Lunghezza canna [mm] 601 520 560 (520*) 635

Lunghezza linea di mira (con organi di mira


420 340 380 (340*) 495
meccanici) [mm]

Peso (senza le cartucce) [kg] 3,3 3,1 3,2 (3,1*) 4,2

Capacità del serbatoio [cartucce] 3 (5*) 5 3 (5*) 3-5

Resistenza del grilletto regolabile nell’ampiezza [N] 12 - 22 12 - 22 12 - 22 12 - 22

* Valido solo per versioni con calibro 9,3 x 62

18
ELENCO FIGURE

1. Terminologia dei componenti principali


2. Apertura del serbatoio
3. Sicura a tre posizioni nella posizione sbloccata
4. Vista della spia di caricamento (A) tirata e pulsante di bloccaggio (B)
5. Regolazione del grilletto (A – resistenza del grilletto, B – percorso prima del tiro, C – percorso dopo tiro)
6. Regolazione della leva di scatto
7. Vista dell’alzo dotato delle viti di fissaggio (H-spostamento orizzontale, V-spostamento verticale)
8. Alzo regolabile a rampa, versione Medium Battue
9. Alzo tropicale, modello Magnum
10. Vista dettagliata dell’arresto del carrello-otturatore

Il costruttore si riserva il diritto di eseguire le modifiche da lui ritenute necessarie per il miglioramento dei propri modelli oppure per la soddisfazione
delle richiesti di carattere produttivo o commerciale.

19

Potrebbero piacerti anche