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Umbria Settegiorni - Edito su licenza IC International Communication Srl - N. 8 - Anno XXIII - Sped. in A.P. D.L. 353/2003 (conv. in L.

27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1, PG - Novembre 2018 - Prezzo Euro 2,00

AT T UALITA’, SOCIETA’, ECONOM I A, P O LI TI C A, C RO N AC H E E AP P U N TAME N TI

Salute
Le mille “piaghe”
della sanità umbra

Negozi chiusi
nei festivi?
I sondaggi Politica

dicono “No”
Passa il Def, quali le ricadute
per l’Italia e per l’Umbria
Perugia
Boom microcriminalità,
cresce il sentimento di paura
Inchieste Terni
Gioco d’azzardo: in Umbria Città invasa dalla droga,
bruciato più di 1 mld l’anno aumentano casi di overdose

In tutte le edicole dell’Umbria, piccoli centri inclusi


In questo numero

Umbria Settegiorni - Edito su licenza IC International Communication Srl - N. 7 - Anno XXIII - Sped. in A.P. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1, PG - Settembre 2018 - Prezzo Euro 2,00
AT T U A L I TA’ , S O C I E TA’ , E C O N O M I A , P O L I T I C A , C R O N A C H E E A P P U N TA M E N T I

Salute
Le mille “piaghe”
della sanità umbra

18 ATTUALITà In Umbria mille


sfratti all’anno: anziani
e indigenti finiti sulla strada
Negozi chiusi
nei festivi?
I sondaggi
dicono “No”
Politica
Passa il Def, quali le ricadute
per l’Italia e per l’Umbria

19
Perugia
Boom microcriminalità,
cresce il sentimento di paura
Inchieste Terni

ATTUALITà Nuovo Rettore


Gioco d’azzardo: in Umbria Città invasa dalla droga,
bruciato più di 1 mld l’anno aumentano casi di overdose

In tutte le edicole dell’Umbria, piccoli centri inclusi

all’Università di Perugia, anche Settimanale di Politica, Economia,


una donna fra i candidati Cultura, Commenti e Appuntamenti
da tutta l’Umbria.

20
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ATTUALITà Comunità Incontro n.34/95 del 29-07-1995
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Primo Piano

Negozi aperti nei giorni festivi:


la maggioranza degli italiani è per il sì
Dibattito in redazione con
i più importanti manager
della grande distribuzione
italiana e regionale
di Luigi Piccolo

I
l ministro del lavoro Luigi Di Maio
ha avanzato una proposta di legge
che prevede la chiusura domeni-
cale, e nei giorni festivi, degli esercizi
commerciali (il 75% del totale); le città
ad alta vocazione turistica dovrebbero
restare escluse dal provvedimento.
La liberalizzazione degli orari degli
esercizi commerciali fu voluta dal Go- Danilo Toppetti, Direttore Generale Pac 2000A Giancarlo Paola, A.D. GMF spa e direttore
verno Monti allo scopo di dare una commerciale Gruppo Unicomm
spinta ai consumi ed incre-
mentare il livello occupaziona- di Mestre (che ha analizza-
le della popolazione. to i dati Istat relativi al 2016),
In un recente intervento alla quasi un dipendente umbro
stampa, il vice premier Di su cinque la domenica esce di
Maio ha dichiarato: “L’orario casa per recarsi al lavoro. Una
degli esercizi commerciali non media che è in linea con quella
può essere più liberalizzato, nazionale.
perché quella liberalizzazio- L’argomento è meritevole di
ne sta distruggendo le famiglie attenzione perché riteniamo
italiane...”. che il problema sia ben più
L’argomento è utile per aprire ampio dalle semplici conside-
un dibattito su questa proposta razioni politiche, in quanto ri-
che sta suscitando commenti guarda la libertà di scelta degli
e malcontenti e non sono mancate le nella grande distribuzione. Nell’ulti- italiani e non in ultimo il rischio di in-
polemiche da parte dei sindacati, della mo numero in edicola di Umbria Set- crementare il tasso di disoccupazione
Chiesa e degli operatori commerciali. tegiorni è stato evidenziato come, al- già elevato in Italia ed in modo parti-
Umbria Settegiorni vuole comprende- meno per coloro che lavorano nei colare nella nostra regione.
re quali saranno i risvolti politici, eco- centri commerciali, la preannunciata Nel contempo la chiusura dei nego-
nomici e sociali di questa proposta di “chiusura” cambierà radicalmente le zi nei giorni festivi potrebbe ulterior-
legge. Lo facciamo coinvolgendo i di- loro abitudini. E così oltre 6mila di- mente avvantaggiare gli operatori del
retti interessati, e cioè i manager della pendenti del settore del commercio commercio online che è il vero compe-
grande distribuzione, sindacati, espo- attendono di sapere se e come verrà titor del commercio tradizionale.
nenti politici. modificata la normativa a livello na- Abbiamo posto alcune domande a Da-
Sulle colonne del quotidianodellum- zionale. A questi si aggiungono i pro- nilo Toppetti, Direttore Generale Pac
bria.it abbiamo scritto “sono 50mila prietari di negozi che finora hanno te- 2000A Conad e Giancarlo Paola, AD
e 700 gli umbri che svolgono un re- nuto aperto l’esercizio per aumentare i GMF spa - Direzione commerciale
golare lavoro la domenica, nella risto- propri affari. Gruppo Unicomm - Delegato Regio-
razione, nel commercio al dettaglio, Come rileva uno studio della Cgia nale Federdistribuzione.

Umbria Settegiorni n.8 - 2018 5


Primo Piano

I dubbi dei cittadini e di molti opi-


nionisti in merito alla nuova propo-
sta di legge, promossa da M5S, sono
molteplici: recenti indagini indica-
no in 19,5 milioni le persone in Ita-
lia che effettuano acquisti nei giorni
festivi. Questa legge potrebbe voler
dire “fare un passo indietro a danno
delle imprese, del commercio e dei
lavoratori” . Un’altra indagine pro-
mossa dal Corsera conferma che “la
maggioranza degli italiani (56%) è
contro la chiusura domenicale o fe-
stiva dei negozi”. Qual è la vostra
opinione?

Qual è la vostra opinione sugli effetti Danilo Toppetti: Il commer-


della proposta di legge? cio in questo periodo è in forte
evoluzione. Da un lato ci tro-
Danilo Toppetti: Abbiamo appreso viamo di fronte ad un merca-
dagli organi di stampa che, in Parla- to sempre più mutevole ed im-
mento, è pronto a partire l’iter di di- poverito e dall’altro assistiamo
scussione di alcune proposte di legge alle mutazioni indotte dall’e-
di area governativa che prevedono la commerce che si sta sempre più
drastica riduzione delle aperture degli sviluppando anche nel settore
esercizi commerciali nei giorni festivi. alimentare. Sarebbe opportu-
Questa decisione è per noi inaccetta- no che non si affrontasse solo
bile, poiché priva di buon senso e con- il tema degli orari ma si riflet-
cepita al di fuori delle logiche di svi- tesse serenamente sulla evoluzione del Danilo Toppetti: Si tratta, a nostro
luppo, anche se dal lato strettamente settore e sulle prospettive future. Que- avviso, di una proposta totalmente di-
economico, per le imprese, le chiusure sta proposta di legge, invece, obblighe- sancorata dalla realtà, dai bisogni reali
domenicali porterebbero ad una ridu- rebbe i negozi a chiudere, ma non sem- dei consumatori e del mondo produtti-
zione dei costi bra toccare i mercati che fanno vendita vo. Gli attori in gioco sono sostanzial-
diretta e fatturano 3 miliardi all’anno. mente 3 e tutti subiranno ripercussio-
Giancarlo Paola: Un eventuale E’ come dividere il mondo in buoni e ni negative. Le imprese che vedrebbero
chiusura nei giorni festivi produrrà in- cattivi. Si fa fatica a comprendere l’uti- limitare la libertà di scelta in uno sce-
nanzitutto effetti negativi sull’occupa- lità di una norma, che lungi dal tute- nario di stallo dei consumi.
zione. Una recentissima indagine fat- lare i piccoli esercizi, costituirebbe so- Poi ci sono i lavoratori. Si prevede che le
ta da Retail Institute presso 74 azien- prattutto uno straordinario regalo ai chiusure domenicali potrebbero portare
de commerciali che occupano 404.000 colossi dell’e-commerce. ad una contrazione dell’occupazione di
persone e fatturano 118 mld di euro ha circa 40/50 unità. Infine ci sono i clienti
evidenziato che il 58% di esse stimano Giancarlo Paola: Se ne avvantagge- che, si stima, siano circa 19,5 milioni gli
una riduzione del personale del 5/10% rà l’e-commerce? Certamente sì! Pen- italiani che approfittano dei giorni fe-
altre numeri diversi. siamo ai negozi di non alimentari (ab- stivi per fare acquisti, certificando l’esi-
bigliamento, tecnologico, ecc) presenti stenza di un interesse e di una esigenza,
Il commercio è fortemente minac- nei centri commerciali che oggi hanno i quali verrebbero privati di un servizio
ciato da Internet, c’è addirittura chi nella domenica il giorno con più visi- di grande utilità al quale oramai si sono
ha dichiarato che questa proposta di te. Quei clienti utilizzeranno il tempo abituati. Come spiega chiaramente il
legge può essere considerata al pari di prima dedicato alla visita al negozio fi- Presidente ed Amministratore delegato
un “regalo dei 5 stelle ad Amazon”. sico a navigare sui siti di vendita on- di Unes/ U2 supermercati Mario Ga-
Il vostro punto di vista. line. sbarrino, chiedere ai clienti di non fare

6 Umbria Settegiorni n.8 - 2018


Primo Piano

più spesa la domenica “....è come pre-


tendere di rimettere dentro al tubetto il
dentifricio appena spremuto...”. Que-
sti numeri dimostrano con molta forza
l’inopportunità di tale provvedimento.

Giancarlo Paola: 19,5 milioni di


persone compra la domenica (il 75% di
chi è responsabile degli acquisti in fa-
miglia) e per il 58% dei cittadini (15
milioni) l’acquisto domenicale è di-
ventata un’abitudine consolidata. Nella
Distribuzione Moderna Organizzata
(DMO) sono 12 milioni i consumato-
ri che comprano ogni domenica; i pa-
reri possono essere diversi ma i numeri li ostacoli allo sviluppo economico del
dicono che gli italiani trovano comodo nostro Paese.
fare la spesa la domenica, soprattutto
le donne che durante la settimana tra Giancarlo Paola: Non bisogna es-
lavoro e impegni con i figli, non rie- sere esperti di pianificazione azienda-
scono a farla. le per comprendere che diminuendo
i giorni di apertura ci sarà bisogno di
Il presidente di Federdistribuzione, meno personale. Dall’entrata in vigo-
Domenico Gardara, ha dichiarato re del decreto Salva Italia del 2011, la
che per il commercio ed in partico- Distribuzione Moderna Organizza-
lar modo per la grande distribuzione, ta ha erogato ogni anno oltre 400 mi-
la domenica “è il secondo giorno di lioni di maggiori stipendi, equivalenti
importanza per fatturato, spesso con a 16.000 posti di lavoro. Meno giorni
valori economici pari al doppio degli di apertura non consentiranno di spal-
altri giorni della settimana”. mare totalmente le vendite che si an-
Siete d’accordo? drebbero a perdere e quindi sarà natu-
Danilo Toppetti: Certamente avreb- rale una riduzione dei consumi già sta-
Danilo Toppetti: Le indagini con- be ricadute negative sui consumi e sul gnanti. Ribadisco che alcune attività
dotte negli ultimi anni hanno riscon- Pil. Come accennavo in precedenza non alimentari hanno bisogno di ven-
trato da parte dei consumatori un alto l’impatto sugli occupati della Gran- dite ad impulso che la domenica, con
grado di apprezzamento nei confronti de distribuzione organizzata, settore maggior tempo a disposizione, senz’al-
delle aperture domenicali. Per quanto che attualmente vede impiegati circa tro favorisce.
riguarda le vendite la domenica vale il 450 mila addetti, a cui vanno aggiunti
doppio degli altri giorni della settima- quelli dell’indotto è di non poco con- A vostro avviso è utile offrire alle fa-
na, escluso il sabato. to. Stupisce, anzi, che in un momen- miglie italiane l’opportunità di fare la
to di grandi difficoltà economiche le spesa o gli acquisti la domenica o nei
Giancarlo Paola: Laddove i punti organizzazioni a tutela dei lavoratori giorni di festa?
vendita rimangono aperti 7 giorni, la non mostrino preoccupazione a fron-
domenica è il secondo giorno per fat- te di una proposta che mette a rischio Danilo Toppetti: In Conad i nego-
turato, rappresentando quasi il 15% del migliaia di posti di lavoro. Altro ele- zi aperti la domenica sono meno del-
fatturato settimanale. Per alcune atti- mento di criticità riguarda la possibi- la metà, circa il 40%. Di questi il 60%
vità commerciali del non alimentare lità, prevista nelle proposte di legge, apre solo la domenica mattina. Que-
presenti nei centri commerciali e negli di affidare alle Regioni il compito di sta è la dimostrazione che il tema del-
outlet la domenica vale molto di più. regolamentare orari e giorni di chiu- la liberalizzazione non significa neces-
sura, che avrebbe come diretta conse- sariamente aprire dappertutto, ma al
Se dovesse passare la proposta Di guenza quella di peggiorare un qua- contrario dà la possibilità agli eserci-
Maio, quali e quanti sarebbero i van- dro normativo già frammentato, e che zi commerciali di rispondere al meglio
taggi, o i disagi per l’economia? già oggi costituisce uno dei principa- alle esigenze dei propri clienti.

Umbria Settegiorni n.8 - 2018 7


Primo Piano

Giancarlo Paola: Le risponderei smo, le comunità si stiano disperdendo


con una altra domanda: è utile dare la sia all’interno della famiglia che fuori,
possibilità alle famiglie italiane di an- ma pensare di risolvere questo proble-
dare a pranzo al ristorante la dome- ma con un approccio impositivo non è
nica? Mi risponderebbe certamente coerente né risolutivo.
si! La scelta esiste quando esiste l’op-
portunità e quindi chi ha poco tem- Giancarlo Paola: Premesso che
po durante la settimana deve avere l’azienda che rappresento, il Grup-
la possibilità di farlo quando crede. po Unicomm, è stata tra le ultime ad
A proposito di ristoranti bisogna ri- aprire le domeniche e l’ha fatto quan-
cordare che la ristorazione nei centri do i clienti “fedeli” ci informavano che
commerciali fattura la domenica cir- Danilo Toppetti erano costretti ad andare dai nostri
ca 1 miliardo all’anno; pensiamo che competitor. Oggi sarebbe anacronisti-
mangino il doppio negli altri giorni Danilo Toppetti: Tale provvedimen- co tornare indietro! Io penso che le re-
della settimana? Altri posti di lavoro to limita fortemente la libertà di im- strizioni e le regolamentazioni “impo-
a rischio! presa, la concorrenza e la libertà di scel- ste” di alcuni settori si possano avviare
ta dei consumatori riportando il Paese quando l’economia va bene e non in si-
In relazione alla proposta di leg- indietro di diversi anni. L’unica cosa tuazioni di crisi come quella che il no-
ge, trattandosi di libertà di scelta del che posso dire è che si sbaglia quan- stro Paese vive dal 2008.
tempo libero degli italiani, lavoratori do si afferma che la distruzione della
inclusi, è corretto che sia il Governo famiglia dipende dal fatto che si vada Grazie per la vostra collaborazione.
o la politica a decidere se tenere aper- a fare la spesa la domenica.
ti o chiusi i negozi nei giorni delle fe- Non c’è dubbio che, anche a
stività? causa dell’eccessivo consumi-

Coop Centro Italia,


una voce fuori dal coro

R
icercare un nuovo equi-
librio tra tempi dedicati
alla spesa, tempi dedica-
ti al lavoro e tempi dedicati alla
vita. Questa la posizione di Coop numero signifi-
- Cooperazione di Consumato- cativo di festivi-
ri che ritiene corretto equilibrare tà civili e religio-
e contemperare le esigenze di un se importanti per
accurato servizio ai soci e ai clienti l’identità del Pa-
con l’attenzione ai propri lavora- Antonio Bomarsi, Presidente del CdA di Coop ese (25 Aprile, 1°
tori salvaguardando, al contempo, Centro Italia Maggio, Capodanno, Pasqua, Natale,
anche un gruppo significativo di ecc.)”.
festività civili e religiose. “Coop Centro Italia - dichiara An- “Fin dal 2012 - aggiunge il Presidente
Allo scopo Coop si dichiara favore- tonio Bomarsi, Presidente del Con- di Coop Centro Italia - abbiamo rag-
vole ad un confronto per una nuova siglio di Amministrazione - fin dal giunto l’accordo con le Organizzazio-
regolamentazione della materia che 2010 ha espresso la propria contra- ni Sindacali per ridurre le prestazioni
dovrà essere nazionale, univoca e pri- rietà alle aperture domenicali e festive domenicali assicurando adeguata ro-
va di interpretazioni che possano in- degli esercizi commerciali. La nostra tazione e garantendo la volontarietà, e
trodurre elementi distorsivi e non utili posizione viene da lontano: a diffe- per dare al lavoro domenicale, laddove
alla ricerca di par condicio competiti- renza di altre catene abbiamo autono- svolto, un significativo riconoscimen-
va in un mercato che già oggi presenta mamente deciso, già da anni, di tener to salariale superiore rispetto a quanto
molte asimmetrie. chiusi i nostri punti vendita per un previsto dal Contratto Nazionale”.

8 Umbria Settegiorni n.8 - 2018


Primo Piano

Un grave danno economico


per i centri commerciali
Duro il giudizio di Enrico Angelini, Responsabile nazionale delle Gallerie Commerciali
di Pac 2000A: “A rischio 40mila posti di lavoro e il 18% del fatturato”

In primo piano Tiziana Giovannetti,


direttrice del Quasar Village
Enrico Angelini

per il 15-25%, con una media di


di Enrico Angelini (*) oltre il 18%. E se pensiamo che il

Q
giro d’affari annuo dei centri com-
uasi un italiano su due è con- merciali in Italia è di circa 51 mi-
trario alla chiusura per legge liardi di euro, generato dai 35mi-
dei negozi e dei centri com- la negozi al loro interno, è facile
merciali nelle giornate festive e di Do- comprendere quali sono i rischi. Qual- ritengo inoltre che si trascuri il tema
menica cuno crede che gli acquisti persi nelle dell’aggregazione, I centri commer-
Questa proposta di legge tocca un tema domeniche di chiusura si spalmereb- ciali sono le nuove piazze i nuovi corsi
essenziale e deve essere chiara la valu- bero negli altri giorni della settimana di città. Sono un luogo che accoglie le
tazione da parte di tutte le proprietà io ritengo di no. persone senza chiedere nulla in cam-
dei centri commerciali è negativa Qualcuno afferma che la riforma mira bio bello, pulito, riscaldato, condizio-
C’è innanzitutto un tema di occupa- a tutelare il piccolo commercio, forse nato, sicuro, e dove magari far divertire
zione, è stato evidenziato un dato di gli stessi non valutano che nelle gal- i bambini e la famiglia e persino farsi
40mila posti di lavoro a rischio, facil- leria gallerie operano ben migliaia tra check up. Il cliente tipo, di domenica,
mente calcolabili. Considerando infat- franchise e singole attività, di impren- è proprio la famiglia, che magari ci va
ti i 553mila addetti diretti che lavora- ditori locali noi come Pac 2000A Co- per pranzare a un prezzo estremamen-
no in questo ambito dei centri com- nad lo sappiamo benissimo. te conveniente.
merciali, togliendo una giornata lavo- Se ci riferiamo al servizio, ossia la ne- Il Paese ha bisogno di maggiori con-
rativa se ne perderebbero 79mila unità. cessità di fare la spesa, gli stili di vita sumi . La norma in oggetto ritengo sia
Ottimizzando poi la gestione delle ri- sono mutati nel tempo, 6 milioni di per- una norma illiberale che, invece di aiu-
sorse, partendo dalla componente de- sone frequentano i centri commerciali tare la famiglia a trascorrere più tempo
gli straordinari sino a quella dei turni, la domenica, queste persone in questo insieme, incrementerà la di disoccupa-
il risultato di circa 40mila sarebbe at- modo hanno possibilità di gestire come zione e porterà disservizio al consuma-
tendibile. meglio credono il proprio tempo libero. tore. Sarà inoltre un duro colpo per il
Se venisse approvata questa riforma E se addirittura estendiamo il ragiona- settore del retail e un grande regalo ai
probabilmente si perderebbero tutti mento a tutti gli italiani che fanno ac- all’ e -commerce soprattutto straniero.
gli acquisti ludici di impulso legati alla quisti la domenica, considerando i su-
domenica, giorno che per gli shopping permercati stand alone e il canale urba- (*) Responsabile nazionale Gallerie Com-
centre incide sul fatturato settimanale no, il numero sale a 12 milioni. merciali Pac 2000A

Umbria Settegiorni n.8 - 2018 9


LA BIBITA DEI CHIOSCHI SICILIANI

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Tipico di Sicilia utilizza un’antica ricetta Bevande allegre, frizzanti e rinfrescanti


artigianale creata nei chioschi siciliani con una dall’inconfondibile profumo dei frutti Dop siciliani.
percentuale unica di puro succo al 25%. Bevute ghiacciate sono una vera bontà di Sicilia.
La gamma dei prodotti è ricca di vitamine A, B, C e PP. Tipico di Sicilia è distribuito nei migliori supermercati.
Inchiesta

Cos’è l’intramoenia
L’intramoenia è la possibilità data
ad un medico dipendente di una
struttura pubblica, di ricevere a pa-
gamento, all’interno della stessa

Le mille piaghe struttura pubblica, utilizzandone i


locali (ma volendo anche all’ester-
no) il paziente fuori dall’orario di

della sanità umbra servizio.


In questo caso “miracolosamente”
l’esame richiesto da sei mesi di at-
Carenza di medici, infermieri e liste d’attesa tesa diventa immediato. Una picco-
interminabili, ma se si paga la visita è immediata la percentuale del fatturato, il 6 per
cento circa, finisce nelle casse pub-
di Francesco Castellini zienti è di sicuro il ricorso alle visite bliche.
specialistiche in intramoenia.

N
on v’è dubbio alcuno che la Sì perché con tale termine si intende
Sanità umbra continui ad es- l’attività privata svolta da medici as- tramoenia i tempi improvvisamente si
sere afflitta da mille piaghe. Si sunti a tempo pieno nell’ente pubblico abbreviano e tutto si risolve nel giro di
va dalla carenza di medici e infermie- e realizzata generalmente nello stesso ventiquattro ore.
ri, a professionisti eccellenti che se ne luogo di lavoro. Una soluzione che a ben vedere non ri-
vanno, alle interminabili e sempre più Il legislatore, con questo tipo di inter- esce comunque a far fronte al proble-
insopportabili liste di attesa. vento, ha voluto in qualche modo pre- ma delle liste d’attesa.
E, considerato il fatto che farsi curare miare i camici bianchi che prestano la Secondo Giuseppe Garraffo della Cisl
non è mai una scelta ma una necessità, loro attività in ospedale. «l’errore sta nel fatto di aver pensato che
il più delle volte impellente e indero- Un tipo di regime che sicuramente l’intramoenia potesse creare un’automa-
gabile, va da sé che ritrovarsi blocca- contribuisce a sveltire le visite di carat- tica riduzione delle liste. Ma così come
ti su un binario morto, e dunque ten- tere specialistico. è organizzata oggi, l’intramoenia rischia
tare di intraprendere strade alternative Le prove non mancano. Secondo di creare, invece, una sorta di complicità
e parallele, è ormai diventato non solo un’indagine condotta da “Il Sole 24 economica tra il medico e l’azienda sa-
legittimo ma prassi collaudata e accet- Ore”, per effettuare una visita cardio- nitaria per cui lavora. La libera profes-
tata come una procedura normale. logica all’ospedale occorrono in media sione svolta all’interno dell’ospedale si
E uno degli “espedienti” più gettona- cinque o sei mesi. Se si richiede una sta infatti dimostrando un’importante
ti negli ultimi tempi da tantissimi pa- visita, però, nello stesso reparto in in- fonte di entrata per le strutture pubbli-

Umbria Settegiorni n.8 - 2018 11


Inchiesta

tualizzata con le strutture accreditate,


convenzionate con il Servizio sanita-
rio regionale.
«La riduzione delle liste d’attesa - sot-
tolinea Barberini - è una sfida che non
possiamo vincere soltanto governando
l’offerta, mettendo cioè a disposizione
sempre più professionisti e risorse. Ma
dobbiamo farlo anche attraverso una
maggiore collaborazione con medici di
base, pediatri e specialisti, il cui ruolo
è centrale, che devono aiutarci anche a
far capire ai cittadini quali prestazioni
sono realmente necessarie, perché an-
cora oggi tante delle richieste e del-
le attività espletate risultano inappro-
priate. L’obiettivo è la progressiva ridu-
zione dei tempi attesa, nella consape-
che. Un fatto che potrebbe avere l’effet- Luca Barberini, anticipando all’Ansa volezza che anche le prestazioni non
to di “distrarre” i direttori generali dal qualche dettaglio. urgenti e prioritarie non possono esse-
problema delle liste». Barberini parla di un modello Rao “a re soddisfatte in tempi estremamente
E che dire poi dei costi, che ovviamen- chilometri zero”, con particolare atten- lunghi. È inoltre necessario riorganiz-
te lievitano. In Umbria le prestazio- zione ai «cittadini più fragili» per assi- zare e mettere in rete le varie strutture,
ni sono pagate in media 200 euro, che curare il servizio richiesto entro i limi- prevedendo una più ampia collabora-
poi è il tetto massimo che nel 2014 era ti temporali stabiliti, senza uno sposta- zione dei professionisti per l’uso otti-
stato introdotto dalla Regione per una mento eccessivo rispetto alla residenza. male degli ambienti e dei macchinari,
singola visita ambulatoriale. Il Piano straordinario punta inoltre anche con un maggiore utilizzo del te-
Ma si può spendere anche molto di sulla revisione dei Raggruppamenti di leconsulto e in generale della teleme-
più, visto che il prezzo del servizio au- attesa omogenei per «renderli più ef- dicina».
menta in base al grado di complessi- ficaci rispetto ai bisogni di salute dei Quasi mille assunzioni nell’arco di
tà, ai farmaci e ai macchinari impiegati. cittadini». tre anni.
E, nota dolente, non esiste un tariffa- Prevista poi un’accelerazione sulle Questa è la richiesta alla Regione
rio comune. nuove tecnologie per assicurare esami avanzata dalle Aziende sanitarie loca-
Tanto che tra i nosocomi di Perugia e «più veloci e appropriati», così come li. Il loro “Piano del fabbisogno di per-
Temi e le Usl è un mercato a chi la spa- l’ampliamento degli orari e delle gior- sonale” parla di 967 nuovi dipenden-
ra più grossa. nate in cui vengono aperti gli ambula- ti per tutta l’Umbria. Ma un invito a
Per fare qualche esempio: Laura Pa- tori, la presa in carico da subito del pa- non farsi troppe illusioni arriva pro-
glieci Reattelli per una consulenza me- ziente che esegue esami con l’attribu- prio dall’assessore regionale alla Sanità
dico legale di alta complessità per casi zione delle successive date di controllo, Luca Barberini, che in una nota ricor-
di responsabilità professionale fa paga- abbattimento delle barriere burocrati- da come i soldi per così tante assun-
re 2.715 euro. Annamaria Verdelli per che anche attraverso un potenziamen- zioni non ci sono e inoltre che c’è un
la consulenza per responsabilità medi- to del Nus (Numero Umbria sanità) vincolo di spesa imposto dalla norma-
ca 3.500 euro. E se 300 euro è il prez- 800 636363. tiva nazionale che deve essere rispetta-
zo di una diagnosi anatomo-patolo- Verranno poi aumentate le prestazio- to. «Nel nostro Paese c’è un vincolo di
gica estemporanea di Angelo Sidoni, ni incluse nei “Rao”, garantendo ade- spesa normativo che ci impone di non
all’ospedale di Terni Alessandro An- guati tempi di attesa sia per attività spendere per il personale quanto veni-
drisano mette agobiopsia e cistoscopia urgenti sia per quelle che rispettano va fatto nel 2004. Un tetto che a vol-
a 350 euro. i criteri di priorità (classe B e D, ri- te finisce per penalizzare proprio le re-
Discrepanze che hanno indotto la Re- spettivamente 10 giorni e 30-60 gior- gioni più virtuose come l’Umbria, ma
gione a concepire un piano straordina- ni), prevista l’assunzione di professio- di cui dobbiamo necessariamente te-
rio per abbattere le liste d’attesa. nisti ad hoc (medici, tecnici e infer- nere conto, per cui paradossalmente se
Lo fa sapere l’assessore regionale alla mieri) e la rivalutazione del numero e anche avessimo i soldi, non potremmo
Salute, Coesione sociale e Welfare, della tipologia della casistica contrat- spenderli come vorremmo».

12 Umbria Settegiorni n.8 - 2018


Inchiesta

C’è bisogno di medici specializzati


e d’una mentalità più meritocratica
Sul tema della Sanità in Umbria, a colloquio con il dottor Attilio Solinas, consigliere
regionale del gruppo “Misto - Articolo 1. Movimento democratico e progressista”
to alla Sanità territoriale dove i servi-
zi non sono omogeneamente rappre-
sentati ed efficienti. Penso ad esempio
alla Neuropsichiatria infantile, ai ser-
vizi per le persone affette da disturbi
dello spettro autistico, alle problemati-
che relative alle persone con disabilità
in generale».
Che idea ha a proposito del fatto che
soprattutto in alcuni ambiti specia-
listici si fa fatica ad espletare tutte le
prestazioni richieste. Questo a fronte
di una domanda costante, se non ad-
dirittura in crescita. Che fare?
«Il medico dovrebbe essere rigoroso
nel prescrivere prestazioni e non sot-
tostare alle pressioni dei suoi assistiti.
Ci sono delle linee guida da seguire.
Dopodiché dal punto di vista dell’of-
ferta di prestazione è chiaro che se gli
ambulatori e i servizi pubblici restano
aperti solo fino alle due del pomerig-
gio, e quindi le macchine non sono uti-
Il dottor Attilio Solinas
lizzate in pieno durante tutta la gior-
nata, l’offerta di prestazioni può diven-
di Francesco Castellini anche in questa Umbria, che ha fatto tare inadeguata».
della Sanità il suo fiore all’occhiello, Per quanto riguarda il personale me-

D
i Sanità umbra, dei suoi pregi stanno venendo fuori molte questio- dico, i due direttori generali delle Usl
e dei suoi difetti, ne parliamo ni irrisolte. Quali secondo lei le più hanno presentato alla Regione il loro
con il consigliere regionale gravi? Le prime da affrontare? Piano del fabbisogno. Si parla di mil-
Attilio Solinas, presidente del gruppo «Beh, intanto c’è da dire che l’intero le assunzioni nell’arco di tre anni.
“Misto - Articolo 1. Movimento de- Sistema Sanitario Nazionale sta vi- Sarà fattibile? Lei che ne pensa?
mocratico e progressista” e presidente vendo una fase problematica genera- «Mi auguro che queste richieste ven-
della Commissione Sanità Assemblea le e diffusa. I dati Istat rilevano che in gano progressivamente soddisfatte. C’è
legislativa dell’Umbria. Lui, che oltre Italia ci sono più di 5 milioni di perso- un assoluto bisogno di medici specia-
un politico, è anche uno stimato pro- ne che hanno difficoltà a farsi curare. listi, tecnici, infermieri. Per questo bi-
fessionista, medico specialista in Ga- Per questo motivo in tanti rinuncia- sogna partire da un’analisi manageriale
stroenterologia ed Endoscopia dige- no anche a sottoporsi agli esami dia- dei settori dove c’è più richiesta. Anche
stiva, Medicina interna e Radiologia, gnostici. Una cosa molto grave. È evi- qui occorre molto investire in profes-
responsabile del Servizio di Gastroen- dente che meno si investe sulla Sani- sionalità di qualità e in strumentazioni
terologia ed Epatologia del Distretto tà pubblica e più si assiste ad un de- innovative negli ambiti dove c’è più ri-
del Perugino, presso il Poliambulatorio potenziamento dei Servizi in termini chiesta e razionalizzare la spesa taglian-
Europa di Perugia, Usl Umbria 1. di operatori e di strumenti. In Umbria do i doppioni e le duplicazioni. Parten-
Dunque dottore, a quanto sembra ho ascoltato alcune lamentele in meri- do dal dato di fatto che l’età media dei

Umbria Settegiorni n.8 - 2018 13


Inchiesta

professionisti è molto alta. In Italia si


parla di 25mila camici bianchi pron-
ti ad andare in pensione, in uscita nel
giro di poco tempo. A questo si lega la
questione del numero chiuso che blocca
il numero dei laureati. Ma c’è un altro
problema serio, quello delle scuole di
specializzazione dove i posti disponi-
bili sono minori rispetto alle necessità.
La Regione aumenterà le borse di stu-
dio per le specializzazioni in particolare
per i medici umbri. Ma soprattutto il
Governo deve indirizzare e potenziare
il numero dei posti di specialità le disci-
pline specialistiche più richieste. Vale a
dire: radiologia, anestesiologia, e altre
specialistiche. Di chirurghi se ne trova- Nel giro di un anno 25mila camici bianchi andranno in pensione
no sempre meno».

La politica cosa può fare di più. ma c’è da rimarcare il fatto che la Sa- ospedali italiani, europei o in generale
«La Sanità è al centro dell’attenzione nità umbra ancora si distingue per le nel mondo. La nostra Università è fra
della Regione. A breve verrà discusso sue eccellenze, e rimane un polo qua- le migliori. Bisogna investire sempre
in Commissione il nuovo Piano Sa- litativamente valido. È d’accordo? di più sulla ricerca e sulla formazione
nitario. E non è solo una questione di «Non c’è dubbio. Ma per questo per qualificata degli studenti e e dei laure-
conti che devono tornare. Bisogna ra- mantenere e potenziare i servizi mi- ati. Premiare i più qualificati. Supera-
zionalizzare, aggiornare tutto il siste- gliori bisogna fare di più: tagliare i re questa mentalità che è un po’ “me-
ma sanitario regionale, perché è rima- rami secchi e i servizi meno efficien- diterranea” e frutto di una patologica
sto un po’ indietro rispetto ai nuovi bi- ti ed efficaci, accorpando l’attività dei tendenza al nepotismo e al familismo.
sogni dei Cittadini. C’è un alto tasso di professionisti, creando servizi nuovi Intendo la tendenza a cooptare il più
invecchiamento della popolazione in dove non ci sono. Le scelte di merito fedele o il raccomandato rispetto al più
Umbria e le persone purtroppo, anche sono fondamentali. Serve una mag- bravo».
per una carenza di prevenzione, ma- giore qualificazione in alcuni settori Sulle liste d’attesa e del sempre più
nifestano sempre più patologie lega- specialistici perché se è vero che la bi- ricorso all’intramoenia che dire?
te alla vecchiaia. Occorre promuovere lancia pende ancora verso la “mobilità «In Umbria sono stati adottati i “rag-
stili di vita sani, attività fisica, benes- attiva”, che vuol dire che sono di più gruppamenti di attesa omogenei”. Che
sere. E poi c’è un consistente numero le persone che vengono a farsi curare significa dare priorità in base alla gra-
di persone con disabilità, spesso non in Umbria rispetto a quelle che van- vità della situazione clinica. Bisogna
autosufficienti che in questo momen- no fuori, è anche vero che c’è un trend potenziare questo sistema. Sull’intra-
to trova una risposta solo parziale nei che cresce verso la “mobilità passiva”. E moenia c’è da ribadire il fatto che un
servizi assistenziale. E in questo ambi- questo è una tendenza che va contra- professionista non deve approfittare
to va potenziata l’assistenza territoria- stata migliorando la qualità dei Servizi delle liste d’attesa per fare più presta-
le. So che in questo momento a Peru- selezionando ancora di più i professio- zioni “private” rispetto a quelle pubbli-
gia più di 120 anziani sono in attesa di nisti migliori in particolare nei grandi che. Ma è anche vero che il paziente
essere sistemati in residenze sanitarie ospedali umbri». deve poter scegliere il medico curante.
assistite o protette. Cosa si può fare per ottenere una Così come è un diritto del professioni-
Sempre per potenziare l’assistenza ter- maggiore qualificazione? sta poter avere una retribuzione un po’
ritoriale stanno nascendo le nuove ag- «Serve fare un ragionamento condivi- più alta attraverso la libera professione
gregazioni funzionali della medici- so fra Regione e Università. Bisogna perché è più bravo, quindi più richie-
na generale che svolgeranno un ruo- avere scuole di specializzazione ulte- sto. In più va considerato che l’attività
lo complementare rispetto ai picco- riormente potenziate nella qualità dei privata dei professionisti è una fonte di
li ospedali, gestendo le situazioni più docenti e dei professionisti che vi ope- introiti per le strutture pubbliche. Mo-
semplici, il più vicino possibile al do- rano. Le Scuole dovrebbero, quando tivo in più per cui vanno scelti profes-
micilio dei cittadini». possibile, mandare i nostri neolaurea- sionisti bravi, che attraggono pazienti.
Ci sono tante cose da mettere a punto, ti ad acquisire esperienza nei migliori I benefici, a ricaduta, sono per tutti».

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Inchiesta

Per il gioco d’azzardo in Umbria


se ne va più di un miliardo l’anno
Una montagna di denaro sottratta all’economia reale, sana e produttiva, e che
purtroppo arriva da quella parte di società a volte in difficoltà o in crisi

di Geremia Lucenti chi “vince” in gran parte rigetta subi-


In Umbria la spesa per to in azzardo le somme illudendosi di

G
li umbri sono diventati dei ogni abitante è pari a poter “sbancare”. A questo vanno poi
giocatori d’azzardo incalliti. aggiunti i costi socio-sanitari, come la
Forse perché hanno a che fare
1.513 euro e ben 3.493 mancata Iva per beni di consumo (chi
da troppo tempo con una crisi asfis- euro a famiglia “butta” denaro nell’azzardo non spende
siante e con sempre minori opportu- per altri beni).
nità lavorative; sta di fatto che amano I valori medi per l’intera regione rile- C’è poi un altro dato che bisogna con-
sempre più sfidare la sorte e sperare vano che abbiamo una spesa per ogni siderare e che è sintomatico del triste
che la Fortuna strizzi loro l’occhio e abitante pari a 1.513 euro e ben 3.493 fenomeno in atto.
li catapulti in un attimo in un mondo euro a famiglia, cioè 291 euro al mese In tutto il territorio regionale gli eser-
dove il denaro non è più un problema. per ogni nucleo familiare. cizi per il gioco d’azzardo sono passa-
In Umbria, dati dei Monopoli alla mano, Il confronto con la spesa ordinaria è ti dai 111 del 2016 ai 126 dello scorso
nel 2016 se ne sono andati oltre 1,345 perfino imbarazzante, se si considera anno. Un +13,5% che significa andare
miliardi in gioco d’azzardo, circa 1 mi- che per l’Istat, la spesa ordinaria men- a una velocità doppia del resto d’Italia.
liardo nella sola provincia di Perugia e sile delle famiglie umbre nel 2016 era Lo rivela il rapporto redatto dalla Ca-
335,5 milioni in provincia di Terni. pari a 2.250 euro, dei quali il 21,7% in mera di Commercio di Milano, Mon-
Una montagna di denaro sottratta alimentari e bevande (488 euro). E così za, Brianza e Lodi. I numeri del regi-
all’economia reale, sana e produttiva, risulta che viene speso in azzardo più stro imprese raccontano, infatti, che
e che purtroppo arriva da quella parte della metà di quanto speso in alimen- tali attività sono salite da 80 a 89 nella
di società a volte in difficoltà o in cri- tazione e bevande. provincia di Perugia, +11,3%, mentre
si. Miliardi di euro che finiscono in un Non ingannino le cosiddette “vinci- nel territorio di Terni il balzo è stato
settore ben poco produttivo danneg- te”, gran parte di quanto “vinto” ri- ancora maggiore, +19,4%, da 31 a 37.
giando la povera gente, il commercio e entra dalla porta come un gatto usci- Per avere un termine di confronto è
l’indotto di piccole imprese virtuose. to dalla finestra. È sperimentato che sufficiente sapere che la variazione a li-

16 Umbria Settegiorni n.8 - 2018


Inchiesta

Barberini - è stato attivato nel marzo


2016, come servizio associato al Cen-
tro di riferimento regionale per il tratta-
mento della dipendenza da gioco d’az-
zardo problematico, istituito nel 2014
presso il Dipartimento dipendenze del-
la Usl Umbria 2 a Foligno. In un anno
sono state 89 le chiamate effettuate, di
cui 50 direttamente dal giocatore, 37
da familiari o amici e 2 da associazioni.
Dei 50 giocatori che hanno chiamato
35 sono maschi e 15 femmine, 22 sono
umbri, 26 di fuori regione e 2 non qua-
lificati. La maggior parte hanno tra 40
e 49 anni, seguono giovani fra 20 e 39
anni e persone fra 50 e 60 anni. Dati che
vello nazionale è stata del +6,9%. Foligno, è stato predisposto il Centro di dimostrano come la ludopatia sia un fe-
A fornire maggiori dettagli a questo riferimento Regionale per il trattamen- nomeno diffuso e trasversale. Secondo
quadro c’è poi il focus tematico numero to del Gioco d’Azzardo Patologico. l’ultimo rapporto dell’Osservatorio re-
6 divulgato lo scorso maggio dall’Uffi- Iniziative che vanno ad affiancarsi a gionale sulle dipendenze, si stima infatti
cio Parlamentare di Bilancio. quelle che gli stessi operatori autoriz- che in Umbria siano circa 10mila le per-
Secondo questo report nel 2017 in Ita- zati dall’Adm, l’Agenzia delle Dogane sone con profilo di gioco problematico:
lia c’era un punto gioco ogni 220 abi- e dei Monopoli, devono adottare. Ad il 5,6 per cento della popolazione fra i
tanti maggiorenni. esempio su netbet.it affinché il gioco 15 e i 74 anni. Un dato in linea con la
Nella regione questo valore scende- sia responsabile e rimanga un passa- media nazionale, che nel 2015 ha visto
va fino a quota 1 ogni 152 umbri con tempo lo stesso utente ha la possibili- gli umbri spendere circa 1.029 milioni
più di 18 anni. Dando uno sguardo alla tà di impostare delle limitazioni sia per di euro nei giochi autorizzati dai Mo-
parte economica, poi, scopriamo che la quanto riguarda i depositi delle som- nopoli».
raccolta pro capite nel 2016 aveva rag- me, sia per le ore da trascorrere online. Per quanto riguarda l’attività condot-
giunto il valore di 1.416 euro, mentre la Non solo, è attivo anche un servizio ta dal Centro di riferimento regiona-
spesa effettiva (vale a dire la somma che d’assistenza tramite contatto telefoni- le aperto a Foligno, Barberini eviden-
resta agli operatori una volta ridistribu- co, via chat, oppure messaggio di po- zia che «il modello clinico e organizza-
ite tutte le vincite) era stata pari a 355 sta elettronica. Inoltre, poiché il gio- tivo per il trattamento della ludopatia
euro per ciascun cittadino. co è consentito ai soli maggiorenni, sperimentato dal 2014 è stato valutato
Numeri che hanno portato le Istitu- all’apertura di un profilo utente sono positivamente e verrà applicato nel re-
zioni e la politica locale a prendere una effettuati dei controlli per la verifica sto della regione, con una rete di servi-
serie di provvedimenti per evitare che dell’età del giocatore. zi integrata che garantisca un approc-
il gioco, da semplice passatempo, possa Fra i servizi attivi c’è un numero ver- cio multidisciplinare e omogeneo. Tut-
trasformarsi per alcuni individui in un de regionale per ascolto e consulenza, to questo mentre in entrambe le Usl
problema grave, che può portare alla la riorganizzazione dei servizi sanitari sono già stati attivati punti per l’acco-
totale rovina personale e della propria per la presa in carico di giocatori pa- glienza e la presa in carico dei giocatori
famiglia. tologici e loro familiari, formazione di patologici e delle loro famiglie, in qua-
E così dal gennaio del 2017 i tratta- operatori e volontari, attività di pro- si tutti i distretti sanitari del territorio
menti per la ludopatia sono entrati a mozione della salute nelle scuole, corsi regionale».
far parte dei “Lea” (Livelli Essenziali di formazione obbligatori per addetti «Particolare attenzione - conclude l’as-
di Assistenza). ai locali da gioco, avvio di una campa- sessore - è stata rivolta ai giovani, con
È stato attivato un numero verde cui gna di comunicazione per la sensibiliz- attività di promozione della salute svol-
rivolgerci anche solo per chiedere in- zazione dei cittadini, un marchio “No te nelle scuole attraverso programmi di
formazioni e, contemporaneamente, è Slot” per esercizi commerciali liberi da formazione specifica sul tema delle di-
stata promossa una campagna di co- apparecchi per il gioco. pendenze, rivolti a studenti, docenti e
municazione alla quale gli esercizi del «Il numero verde (800.410.902) - evi- operatori socio-sanitari, con una par-
settore devono contribuire esponendo denzia l’assessore regionale alla Salute, tecipazione di 721 persone nell’anno
dei materiali informativi. Nella città di alla Coesione sociale e al Welfare, Luca scolastico 2016/2017».

Umbria Settegiorni n.8 - 2018 17


Attualità

«Grazie al nostro impegno - spiegano


- è stata infatti sospesa la proposta del-
la Regione che rischiava di penalizzare
fortemente le persone sole (spesso an-
ziani e i separati) e ora si sta valutando
un accoglimento, almeno parziale, del-
la nostra proposta alternativa».
Il congresso ha poi eletto i nuovi diret-
tivi, indicato i delegati per l’assise na-
zionale e rieletto alla guida del Sunia
provinciale di Perugia e di quello re-
gionale dell’Umbria i segretari generali
Cristina Piastrelli e Rossano Iannoni
(Romolo Bartolucci era già stato con-
fermato alla guida del Sunia Terni).
Ed è proprio Cristina Piastrelli a par-

Mille sfratti all’anno, lare, a proposito degli sfratti attivati e


in corso, di una «situazione con mol-
te ombre e di un welfare regionale che

con anziani e indigenti tiene poco conto delle politiche abi-


tative».

finiti sulla strada


Ad avviso della Piastrelli «Un altro
dato che deve molto far riflettere è che
in Umbria in un solo anno sono sta-
Sale il numero delle famiglie colpite da provvedimento te presentate 5.131 domande per acce-
dere agli alloggi popolari. Calcoli alla
per morosità incolpevole mano, questi rappresentano un 3,6%
in più rispetto all’anno precedente.
di Gerardo De Santis parte di persone indigenti o che han- La situazione è peggiorata e ciò che
no perso il lavoro, le azioni messe in non conforta è il fatto che le istituzio-

C’
è un dato su tutti che la dice campo per fronteggiarle non sembrano ni non stanno facendo molto per in-
lunga sul malessere legato davvero aver sortito effetto alcuno. vertire la rotta. Basti ricordare che nel
alla crisi economica in atto. E non è un caso che il tema è stato al quadriennio 2014-2018 sono state li-
Questo è senz’altro il numero delle centro della discussione congressuale quidate soltanto 51 domande. Venti-
persone che perdono la casa e che si del Sunia, il sindacato degli inquilini quattro nuclei hanno reperito un al-
ritrovano all’improvviso in mezzo ad e degli assegnatari della Cgil, che ha loggio nel mercato a canone concor-
una strada. riunito a Perugia l’assise provinciale e dato e ventisette hanno avuto da parte
In Umbria la situazione è decisamen- quella regionale. del locatore il differimento dello sfrat-
te drammatica. Basti ricordare che lo «Con la ritirata progressiva dello Sta- to. In ben quarantacinque casi si trat-
scorso anno sono stati oltre mille gli to dalla produzione di edilizia sociale e tava di famiglie con minori o anziani
sfratti per morosità involontaria inti- dalla stessa conservazione e manuten- ultrasettantenni».
mati in Umbria. Per l’esattezza 1.063, zione del patrimonio esistente - è stato Una situazione a dir poco dramma-
di cui 389 in provincia di Terni e 674 in sottolineato - si è andata riducendo la tica che a ben vedere presenta an-
quella di Perugia, con 148 famiglie che possibilità di abitazione a canone so- che dei forti contrasti e chiaroscuri.
hanno dovuto lasciare la propria abita- stenibile. E d’altro canto è sempre più «A Perugia - rileva la sindacalista - ci
zione perché è stata messa all’asta. difficile accedere alle abitazioni, so- sono più di settemila abitazioni vuote
Numeri importanti che testimonia- prattutto per le generazioni del lavoro che rappresentano il 10% del totale.
no il permanere in tutta la regione di precario e per gli anziani». Un quadro che è la cartina di torna-
un’emergenza abitativa che non può Proprio per questi ultimi, però, il Su- sole di generazioni escluse dal merca-
essere più davvero sottovalutata. nia umbro ha portato a casa un “risul- to del lavoro, una realtà urbana divi-
Considerando anche il fatto che per tato importante”, vincendo la “batta- sa, forme di esclusione sociale e geo-
ciò che concerne le morosità incol- glia” sul calcolo dei canoni di affitto grafiche che si intrecciano in maniera
pevoli, vale a dire le inadempienze da Ater. perversa».

18 Umbria Settegiorni n.8 - 2018


Attualità

Nuovo Rettore
all’Università,
anche una donna
fra i candidati
Dopo Figorilli e Santambrogio che
hanno già ufficializzato la loro decisione
Elena Stanghellini ha fatto sapere che
entrerà nell’agone elettorale
di Orlando Ceri Ma ora nell’elenco dei papa-
bili finiscono dritti almeno

I
l mandato del Magnifico rettore altri tre nomi.
della Università degli Studi di Pe- C’è Fausto Elisei, prof di
rugia scadrà nel novembre 2019 e Chimica fisica, candida-
già è iniziata da tempo la corsa per la to rettore anche nel 2013, I candidati alla poltrona di Magnifico Rettore.
successione al professor Franco Mori- ha fatto parte del cda dell’ateneo, da Dall’alto in senso orario: Elena Stanghellini,
coni. giugno è direttore del dipartimento di Fausto Elisei, Francesco Tei, Ambrogio
Come si ricorderà il primo ad uscire Chimica, Biologia e Biotecnologie ed Santambrogio, Maurizio Oliviero, Franco Cotana,
allo scoperto è stato Fabrizio Figorilli. è presidente del Centro di eccellenza Fabrizio Figorilli. Al centro il Rettore uscente
Il prof di diritto amministrativo che ha dei materiali. Franco Moriconi
scelto di dimettersi da prorettore, an- Potrebbe essere nel gruppo del conten-
nunciando contestualmente a docen- denti anche Maurizio Oliviero, prof di stinati a rimanere tale. Svanita nel nul-
ti, studenti e dipendenti la decisione di diritto pubblico comparato, a lungo la è la candidatura di Susanna Esposi-
candidarsi a guidare Palazzo Murena. alla guida dell’Agenzia per il diritto to (Pediatria). Ma ormai tutto si va de-
Liberandosi dalla carica Figorilli ha allo Studio. lineando. Nei prossimi giorni più che
voluto così non partire più da una con- E poi c’è Franco Cotana, prof di Fisica nuovi nomi si attendono le ufficializ-
dizione di disparità rispetto agli altri tecnica industriale al dipartimento di zazioni di quelli già noti.
candidati e ha voluto anche manifesta- Ingegneria. La sua candidatura non è Sulla questione è intervenuto anche
re una forma di rispetto nei confronti ancora ufficiale. In lizza anche France- Luca Ferrucci, docente di Economia
del rettore, che potrebbe essere condi- sco Tei di Agraria. all’Università degli Studi. Il professo-
zionato dalla sua candidatura. Intanto a scendere in campo anche re si dice convinto che «alla fine al bal-
«Questi anni - ha detto Figorilli - mi Elena Stanghellini, professore ordina- lottaggio finirà per prevalere quel can-
hanno arricchito, non solo nella cono- rio di Statistica e delegato del retto- didato che ha avuto la capacità di in-
scenza del Governo dell’Ateneo, ma re alle Relazioni Internazionali. Il suo cludere e dialogare con gli altri candi-
soprattutto grazie all’incontro e agli nome girava fin dalle precedenti ele- dati e con quelle coalizioni in campo
scambi di idee con numerosi colleghi. zioni del 2013, ma questa volta la do- che sono rimaste in gara». «Come dire
Sento pertanto la necessità di rivolge- cente si è decisa a fare il passo in avan- - conclude Ferrucci - che i meccani-
re un caloroso ringraziamento e salu- ti e a darle manforte c’è sicuramente il smi elettorali determinano gli eletti e
to a tutti». dipartimento di Economia. 
Poi ci sa- questo significa che qualche volta non
Il secondo a scendere in campo è stato rebbe un’altra donna verso la quale si è detto che il migliore sia quello eletto,
il direttore del dipartimento di Scien- rivolge lo sguardo speranzoso del ret- ma semplicemente quello più inclusi-
ze Politiche Ambrogio Santambro- tore Franco Moriconi: Claudia Maz- vo e dialogante. Sono altresì convinto
gio, che ha ufficializzato la decisione zeschi (Psicologia), ma la sua candida- che non ci sia bisogno di un nome, ma
di candidarsi con un’intervista al Mes- tura suona ai più assai poco probabile. piuttosto di un’idea di università per
saggero. Fin qui i primi due “sicuri”. Per ora dunque i rumors sembrano de- gli anni a venire».

Umbria Settegiorni n.8 - 2018 19


Attualità

Comunità Incontro di don Pierino,


un sogno che continua da 39 anni
A Molino Silla di Amelia festeggiato il compleanno della fondazione con il tradizionale
appuntamento “Pane, mortadella e mela”. Una giornata ricca di emozioni
mille emozioni. Il premier ché sono loro che stanno continuando
Conte e la presidente del la sua opera».
Senato Maria Elisabetta Al- Anche il prefetto di Terni De Biagi, il
berti Casellati hanno volu- procuratore di Terni, Liguori, il questo-
to mandare un messaggio di re, Messineo, i senatori Primo di Nicola
auguri. e Maurizio Gasparri, i parlamentari le-
Ma erano davvero tanti gli ghisti Tesei, Caparvi, Briziarelli e l’as-
ospiti di riguardo. sessore regionale alla Sanità Barberini,
È stata una giornata di la- il direttore generale della Usl Umbria 2,
Imolo Fiaschini, hanno espresso la loro
vicinanza ai ragazzi. «La droga c’è ed è
morte». Concetto ribadito dall’avvoca-
to Lorefice, presidente della Comunità
Incontro. Per il capogruppo in Regione
di Martino Cardelli del M5S, Andrea Liberati, «la Comuni-
tà Incontro è un sogno che continua».

D
on Pierino Gelmini il 12 ago- Presenti il comandate dei carabinie-
sto del 2014 è tornato alla ri di Terni il colonnello Davide Rossi,
casa del Padre. Sono passati l’Ad dell’Ast, Massimiliano Burelli, il
quattro anni dalla morte del fondatore presidente onorario della Fondazione
della Comunità Incontro, ma il ricordo Incontro, Eros Brega, il vescovo Pie-
di questo uomo di Dio che ha speso la montese che ha dato la sua benedizio-
sua vita per strappare alla morte mi- Il fondatore della Comunità Incontro Don Pierino ne, il capogruppo leghista in Regione,
gliaia di giovani finiti nella spirale del- Gelmini; in alto un momento della festa Emanuele Fiorini, gli onorevoli Nevi e
la droga, non si cancellerà mai. Polidori, il sindaco di Terni, Leonardo
Lui, un prete che non ha esitato a ten- crime e sorrisi. Due filmati in bianco Latini, e quello di Amelia, Laura Per-
dere una mano agli ultimi. e nero hanno raccontato quando don nazza.
Era il 13 febbraio del 1963 quando da Pierino arrivò con i suoi ragazzi nell’al- Don Ezio ha presentato la giornata.
sacerdote incontrò a Roma Alfredo, un lora Fosso delle streghe, ora diventata Con un video Mogol ha ricordato di
tossicodipendente. Alla sua richiesta di la Valle della Speranza. All’epoca gli essere presente con l’anima, la mente
aiuto il Don non esitò ad accoglierlo abitanti di Amelia non volevano che e il cuore.
nella sua casa, ma anche ad impegnar- quei “drogati” vivessero nel loro terri- E dopo che la dottoressa Flaminia Ali-
si per aiutare le vittime di tutte le di- torio. monti ha illustrato le varie tipologie di
pendenze. «Ma don Pierino - ha sottolineato l’av- dipendenza e il trattamento di recupe-
Il 27 settembre del 1979 don Pierino vocato Manlio Morcella, amico del- ro in comunità, si sono alternate le tan-
scelse di venire in Umbria. Oggi, pro- la Comunità e del Don - era un pre- te e toccanti testimonianze dei ragaz-
seguendo nel solco tracciato da questo potente lucido con un’intelligenza che zi che hanno portato al termine il per-
uomo di Chiesa che ha fatto del Van- andava oltre la genialità. Più volte mi corso di recupero. Fra di loro c’erano
gelo la sua unica guida, la Comunità ha confidato che il suo timore era quel- Luana e Federico, ora marito e moglie.
Incontro continua a vivere e a produrre lo del futuro della Comunità. Sapeva L’incontro al palazzetto si è concluso
vita e speranza. di contare sui suoi stretti collaborato- con l’Ave Maria di Gounod. La serata
E ogni anno, a ottobre, si festeggia ri come Giampaolo Nicolasi, Antonio è proseguita con la cena a base di pane,
la nascita della Fondazione con una Chieppa, Marco Araclea, Claudio Pre- mortadella e mela e uno scintillante
grande festa fatta di condivisioni e di vitali. Ed in effetti aveva ragione per- spettacolo di fuochi d’artificio.

20 Umbria Settegiorni n.8 - 2018


Politica

Passa il tanto discusso Def:


le ricadute sull’Europa, sull’Italia
e specialmente in Umbria
Si parla molto della manovra del Governo, sostenitori e detrattori si confrontano
a suon di cifre. Il punto di vista dei principali esponenti politici locali

di Francesco Pastorelli Una manovra comunque destinata a mi in seguito al conflitto tra l’Italia e
far discutere molto, soprattutto in Eu- l’Europa, e il 38% teme addirittura che

I
l Senato e la Camera hanno appro- ropa. possa perdere dei soldi.
vato a maggioranza la risoluzione Perfino la reazione dell’opinione pub- Insomma, sebbene il Def sia stato ap-
inerente il documento di econo- blica non è entusiasta. Sì, perché an- provato, il Paese sta vivendo un mo-
mia e finanza portato avanti da Movi- che se il consenso ai due partiti di go- mento particolare, che da una parte
mento Cinque Stelle e Lega, che tra le verno supera complessivamente il 60%, cerca di vedere in positivo la possibilità
tante cose prevede la quota 100, l’abo- gli ultimi sondaggi rilevano che solo il di un cambio delle regole europee, ma
lizione della Legge Fornero e la flat tax 40% degli italiani approva quanto con- dall’altra è impaurita del feroce scon-
per la parte leghista e la concessione tenuto attualmente nel Def. tro in atto.
del reddito di cittadinanza, cavallo di Il 69% teme che ci possa essere una Il premier Giuseppe Conte e i due vi-
battaglia invece del Movimento Cin- forte reazione della Ue contro l’Italia cepremier Luigi Di Maio e Matteo
que Stelle, con il conseguente innalza- e il 74% pensa che la finanza interna- Salvini fanno asse per difendere la ma-
mento del deficit al 2,4% del Pil. zionale abbia l’interesse a provocare un novra. Il governo tiene ferma la posi-
Il Senato ha approvato con 161 voti fa- cataclisma nel nostro sistema econo- zione e si dice convinto che lo spread
vorevoli e 109 contrari. mico e quindi di riflesso sui risparmi e non andrà fuori controllo.
Per quanto riguarda invece i numeri sul potere di acquisto. Ma di fronte alla preoccupazione diffu-
alla Camera questi sono stati 331 a fa- Certo, questo non vuol dire che si stia- sa e crescente il Capo dello Stato Ser-
vore e 191 contrari. no mettendo in atto azioni di protezio- gio Mattarella ha invitato l’esecutivo al
Una manovra da quasi 37 miliardi di ne, ma comunque sia questo scontro dialogo con le istituzioni europee.
euro, 36,7 per l’esattezza, dei quali 21,7 internazionale genera un sentimen- E a proposito di critiche da parte delle
miliardi finanziati in deficit e 15 mi- to di profonda insicurezza tra i rispar- opposizioni, c’è da dire che si è in pre-
liardi con coperture finanziarie tra tagli miatori ed in generale nel complesso senza di un coro unanime.
di spesa e aumenti di entrate. Il tutto sistema finanziario. Su tutti svetta la voce di Antonio Ta-
per un impatto sul tasso di Pil reale di Tant’è che il 46% dichiara di essere jani (presidente del Parlamento Euro-
0,6 punti percentuali nel 2019. molto preoccupato per i propri rispar- peo e vice premier di Forza Italia) che

Umbria Settegiorni n.8 - 2018 21


Politica

parla di «una manovra contro il popo-


lo. Una finanziaria che impoverisce il
Nord senza aiutare il Sud, con molto
Tutti i punti
assistenzialismo e pochi investimenti
per la crescita.
della manovra
Danneggia il risparmio, fa aumentare
il costo del mutui e dei prestiti a fami- Banche, giovani ed editoria
glie e imprese. Aver dato il via libera ad
un governo gialloverde è stato un gesto Tra le misure ci sono l’implementa-
di responsabilità per il Paese. Fermarlo zione in tempi rapidi della Banca per
è un atto d’amore per l’Italia e per gli gli investimenti, con un coinvolgi-
Italiani. Noi non molliamo». mento di Banca d’Italia e cassa De-
Il segretario Dem Maurizio Martina positi e prestiti, e l’estensione del-
il governo la definisce una «manovra la cedolare secca agli affitti dei lo-
profondamente ingiusta», sottolinean- cali commerciali, a partire dai cosid- Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il
do che «il Sud ne esce profondamente detti “esercizi di vicinato”. In materia ministro dell’Economia Giovanni Tria
dimenticato». di istruzione e lavoro “ridurre il cu-
Ed è senza sconto la posizione di Fratelli neo fiscale per l’assunzione dei gio- stre (che potrebbero essere trimestra-
d’Italia che per voce di Giorgia Meloni vani più meritevoli, contrastare il fe- li, con la prima ad aprile). La norma
scrive su Facebook: «Il M5S scende in nomeno delle “culle vuote” anche con sulle pensioni, hanno spiegato fonti
piazza a festeggiare perché farà più de- incentivi per l’istruzione e misure per del governo, deve essere ancora scrit-
ficit e più debito per aumentare la spe- favorire il rientro dei ‘cervelli’”. E poi: ta e meccanismi e tempi ancora del
sa corrente dello Stato. Pensate quante “Un graduale azzeramento a parti- tutto definiti. Ma fermo l’avvio del-
feste avrebbero dovuto fare durante la re dal 2019 del contributo del Fon- la misura a gennaio, hanno precisa-
prima Repubblica!», scrive Giorgia Me- do per l’editoria, assicurando il plura- to, questo meccanismo “avrà effetti
loni su Facebook, «i veri precursori del lismo dell’informazione e la libertà di sui conti”.
governo del cambiamento sono Fanfa- espressione”.
ni e Cirino Pomicino. Ma anche Renzi Pace fiscale, stralcio mini-cartelle
potrebbe dire la sua… Ovviamente per Quota 100 pensioni, si lavora a
un giudizio definitivo dobbiamo atten- ritorno sistema delle finestre Altro capitolo è quello della “pace fi-
dere l’arrivo in aula del provvedimento scale”. Previsto lo stralcio totale, cioè
ma a caldo è evidente che il program- Nella risoluzione non è presente al- la cancellazione del debito delle mi-
ma dei 5Stelle sta prevalendo su quello cun riferimento ai tempi di attuazio- ni-cartelle sotto i mille euro più “vec-
della Lega, a partire da quel reddito di ne della riforma della legge Fornero, chie”, quelle tra il 2000 e il 2010.
cittadinanza che per Fratelli d’Italia è con l’introduzione di “quota 100”, e Una misura fortemente voluta dalla
puro assistenzialismo». l’introduzione delle pensioni e del Lega che consentirebbe di liberare il
reddito di cittadinanza. La misura “magazzino” della ex Equitalia di un
dovrebbe partire a gennaio 2019 ma quarto dei crediti non riscossi, can-
con il ritorno di un sistema di fine- cellando il 25% delle cartelle.

Il Def e le ricadute sull’Umbria ti sentire i malefici di una contingenza


E c’è da chiedersi come si rifletteranno che in questo ultimo decennio ha visto
gli effetti della manovra sulla già fragi- chiudere aziende, mandare in cassa in-
le economia regionale? tegrazione migliaia di persone, Istituti
Sì, da una parte ci saranno 50mila di credito sempre più restii a finanzia-
persone che potranno subito usufrui- re piccole imprese, assistere impoten-
re del reddito di cittadinanza, e mol- ti ai tanti giovani che per necessità si
te altre ne trarranno benefici potendo sono trovati costretti ad andare a lavo-
andare in pensione prima del previ- rare fuori dai confini regionali e .
sto. Ma c’è da ricordare che l’Umbria Senza contare che questa terra di mez-
è una regione stremata dalla crisi. Una zo è quella che fa registrare un conti-
terra dove più che altrove si sono fat- nuo e costante impoverimento genera-

22 Umbria Settegiorni n.8 - 2018


Politica

le. Basti dire che per il secondo anno A tal proposito riformare e superare la
consecutivo l’Umbria si attesta come Legge Fornero è un imperativo che vo-
peggiore regione d’Italia per anda- gliamo portare a compimento e su cui
mento del prodotto interno lordo. Il il Ministro Salvini non retrocederà. Le
calo è di ben -1 per cento, peggiore del soluzioni fin qui prospettate, in mate-
-0,2 delle Marche e del -0,1 del Moli- ria previdenziale, consentirebbero di
se. Questo mentre tutte le altre regioni dare giusto e degno riposo a 400.000
fanno registrare un incremento, anche lavoratori innescando un inevitabile
significativo, della loro ricchezza. turn-over con conseguente ricambio
«In Umbria rimane grave il problema generazionale, come confermato da
povertà per tante famiglie, per cui l’im- tanti imprenditori. Prospettiva, questa,
poverimento e la mancanza di lavoro particolarmente utile per l’Umbria, re-
continuano ad essere pressanti». Ad af- gione con una disoccupazione giovani-
fermarlo è la parlamentare in commis- le altissima e una vera e propria fuga di
sione Lavoro, Tiziana Ciprini, in base cervelli in atto da anni. L’Onorevole Walter Verini (Pd)
ai dati emersi dal Terzo Rapporto della Abbassamento delle tasse con una
Caritas sulla povertà e l’inclusione so- semplificazione importante, questo è On Walter Verini
ciale. ciò che rappresenta il primo step della Parlamentare del Pd
«La povertà “relativa” nel 2017 - pro- Flat Tax che andrà ad interessare più di

S
segue Ciprini - ha interessato in Italia un milione di partite Iva. E poi soste- oltanto incoscienza e incompe-
il 12,3% delle famiglie residenti, ma il gno per aiutare chi è rimasto fuori dal tenza possono impedire di ve-
dato preoccupante riguarda soprattut- mondo del lavoro per potersi formare dere i drammatici rischi che sta
to l’Umbria che sale al 12,6%, che ri- e tornare ad essere professionalmente correndo l’Italia con le scelte economi-
sulta il valore più elevato delle regioni spendibile sul mercato, questo è il sen- che e finanziarie del Governo. Certo,
del centro-nord, di contro al 7,9% me- so del reddito di cittadinanza, non as- se gli allarmi di imprese e sindacati, di
dio del Centro Italia». I dati, insom- sistenzialismo fine a se stesso poiché i lavoratori e mondo della scuola, di gio-
ma, parlano chiaro: il problema del- giovani italiani ed umbri vogliono re- vani e associazioni vengono derubricati
la povertà tocca oggi l’intero Paese, cuperare il lavoro e la dignità che da da Lega e 5 Stelle a pregiudizi contro il
ma qui si fa sentire in maniera ancora esso consegue. duo Salvini e Di Maio, siamo di fronte
più drammatica, rivelando una fragili- Semplificazione del codice degli ap- a irresponsabilità.
tà che mette a rischio l’intero tessuto palti per uno Stato più giusto e più vi- Se i giudizi allarmati di Unione Euro-
produttivo e sociale. cino a chi fa impresa. Basti pensare alla pea, mercati (che vuol dire investitori
L’opinione dei principali esponenti po- questione Astaldi (lavori SS76) e alla che comprano il debito italiano anche
litici umbri. conseguente difficoltà delle aziende a nome di milioni di lavoratori di altri
sub-appaltatrici trascinate anch’esse in Paesi che hanno affidato i loro risparmi
On Virginio Caparvi gravi difficoltà. a quei fondi per farli fruttare...), quelli
Ssegretario Lega Umbria di Istat, Bankitalia, Fondo Monetario,
Corte dei Conti, Ufficio Parlamentare

L
a manovra di bilancio 2019 di Bilancio, di economisti autorevoli e
sarà una manovra di cresci- indipendenti etc., vengono classificati
ta per l’Italia, una manovra in alla voce complotto, l’irresponsabilità
grado di liberare risorse. Nonostante diventa dolosa.
quello che ci raccontano i media, e lo Noi pensiamo che la manovra sia peri-
spauracchio coercitivo dei mercati, è colosa. Che ci sia anche incosciente in-
necessario ridurre il debito agendo competenza oltre che - in alcuni - luci-
sugli investimenti e facendo ripartire i do disegno di sganciare l’Italia dall’Eu-
consumi. Appaiono pretestuosi gli sce- ropa, indebolire l’Unione (che va cer-
nari apocalittici paventati dall’opposi- to radicalmente cambiata, ma non ab-
zione rispetto un eventuale aumento battuta: ci guadagnerebbero la politica
del tasso dei mutui futuri (non già esi- di potenza autoritaria di Putin e quella
stenti) poiché la difficoltà degli italiani dei muri e dei dazi di Trump).
in questo momento è la mancanza di Questa manovra rischia di portare il
lavoro e dunque di prospettive. L’Onorevole Virginio Caparvi (Lega) Paese lungo una china drammatica. Si

Umbria Settegiorni n.8 - 2018 23


Politica

aumenta il deficit. Si spendono i debi- La manovra avrà effetti importanti pure


ti. Ma non per cause giuste: il lavoro, nella nostra regione: l’Umbria, tra quelle
gli investimenti, le imprese, le famiglie. del Centro Italia, ha il numero più alto
No. Per assistenzialismo. di famiglie povere e finora sono risulta-
Non per una reale lotta alle povertà, te completamente inefficaci le politiche
ma per distribuzione di pani e pesci fin qui adottate dai Governi precedenti
pre-elettorali senza una reale politica e dalle Giunte Marini a guida Pd, sen-
di crescita e lavoro che - sia pure con i za nemmeno essere riusciti a sviluppare
limiti che conosciamo - tutti i governi nuovi e qualificati posti di lavoro.
guidati dal Pd avevano garantito negli Ecco: la manovra non è solo reddito
anni di drammatica crisi. di cittadinanza, ma prevede un’impor-
Scompaiono dalla manovra interventi tante diminuzione delle tasse per pro-
seri per abbattere le tasse soprattutto fessionisti, piccole e microimprese, un
alle imprese che investono sull’innova- fatto importante anche per l’Umbria,
zione di processo e di prodotto e cre- visto il particolare frazionamento di-
ano lavoro. Si diminuiscono interven- Andrea Liberati (M5S) mensionale delle attività nella nostra
ti e risorse per la scuola, l’Università, regione. E poi c’è il superamento del-
la ricerca. Andrea Liberati la Legge Fornero: chi ha lavorato una
Per la difesa della salute dei cittadini. Portavoce capogruppo M5S Regione vita può finalmente andare in pensio-
Gli unici investimenti previsti sono di Umbria ne, liberando posti per i più giovani,
fatto quelli ereditati dai Governi a gui- migliaia e migliaia di ragazzi costretti,

U
da Pd. Il Ministro dell’Economia - ri- na manovra coraggiosa, vera ogni anno, a emigrare altrove.
dotto ormai ad una maschera satirica e propria “manovra del cam- Se ne è parlato poco, ma sono di fon-
di Crozza - viene smentito brutalmen- biamento”. Dopo decenni, si damentale importanza anche le misu-
te mezzo minuto dopo una qualsiasi è messo al centro il tema della digni- re annunciate nell’ambito della Sani-
sua dichiarazione che vorrebbe essere tà umana, iniziando da chi è rimasto tà, con la previsione di nuove assun-
tranquillizzante. L’aumento dello spre- più indietro, trovando risorse concrete zioni, la stabilizzazione del personale
ad ha già fatto perdere al Paese alcuni per contrastare la povertà, risorse che oggi precario, gli investimenti nel pa-
miliardi. E andrà peggio, come ha av- rappresentano autentici investimenti, trimonio edilizio e l’ammodernamento
vertito Mario Draghi. Questo significa moltiplicatori in grado di generare ef- tecnologico delle attrezzature, iniziati-
pagare tassi più alti per prestiti e mu- fetti positivi sull’intera economia, so- ve cruciali contro lo smantellamento
tui, per le famiglie e le imprese. Insom- prattutto per stimolare la domanda in- dei servizi, un fenomeno che, invece,
ma, un dramma. terna. Ma il reddito di cittadinanza, per la Regione sta scientemente alimen-
Le ricadute sulle realtà locali, sull’Um- il quale ci sono circa 10 miliardi, com- tando in molti presidi, soprattutto in
bria, sul sistema economico e socia- prende incisive misure per rilanciare il quei centri a torto considerati ‘mino-
le della regione rischiano di essere pe- mercato del lavoro anche attraverso la ri’: in realtà, dobbiamo difendere con
santissime. Il Governo deve fermarsi. riforma dei centri per l’impiego. forza questi patrimoni storico-cultu-
Abbandonare l’ossessione di prende-
re qualche voto in più alle Europee,
per far vincere gli egoismi di chi vuo-
le pensare al proprio Stato Nazionale
(Salvini imbroglia cinicamente: altro
che “Prima gli italiani”, i suoi veri ami-
ci - dalla Le Pen a Orban - vogliono
difendere solo i propri interessi nazio-
nali). Se a vincere fossero questi, l’Ita-
lia sarebbe più sola e più debole, isola-
ta da democrazie certamente difettose,
da cambiare ma che - con tutti i difetti
- sono appunto democrazie e non sta-
ti autoritari ed egoisti, xenofobi, capaci
di alzare i muri dell’odio che nella sto-
ria hanno sempre procurato tragedie. I vice premier Luigi Di Maio e Matteo Salvini

24 Umbria Settegiorni n.8 - 2018


Politica

rali, prevedendo lo spopolamento, a messa in atto da un governo in peren- è un fatto molto grave e il governo di
iniziare dalle zone terremotate per le ne campagna elettorale. fronte a questo non può continuare a
quali è stato appena nominato il nuo- A certificare la scarsa tenuta dei conti, far finta di nulla.
vo Commissario alla Ricostruzione e si contenuti nel documento del governo, A rischio c’è l’Italia e i risparmi degli
sta pensando a una normativa nazio- è arrivato anche dall’Ufficio Parlamen- italiani su cui non si può scherzare, ma
nale organica, finalmente in grado di tare di Bilancio, quale organo indipen- la cosa ancor più grave è che questa si-
creare le condizioni minime per ripar- dente, che non ha validato “le previsio- tuazione genera gravi problemi, per
tire davvero. ni macroeconomiche relative al 2019” esempio sul credito, specie nelle zone
contenute nel quadro programmatico più fragili del paese, Umbria in primis.
della Nota di aggiornamento al docu- Questo è molto grave e l’Italia e l’Um-
mento di economia e finanza. Questo bria non possono permetterselo.

L’Onorevole Raffaele Nevi (Forza Italia)

On Raffaele Nevi
Deputato di Forza Italia

L
a nostra contrarietà alla nota di
aggiornamento del Def, deriva
non tanto dal fatto che si sfo-
ri i parametri economici concordati in
Europa, ma, come ha ribadito più volte
il presidente Tajani, anche dalla moti-
vazione per cui si sta facendo questa
scelta.
Se l’obiettivo fosse stato quello di met-
tere in campo azioni e risorse per la
crescita del paese allora da parte nostra
ci sarebbe stato un giudizio positivo,
ma poiché la linea del governo è quella
di procedere con mere politiche assi-
stenzialistiche, senza una visione chia-
ra per il futuro, troverà in noi una forte
contrarietà.
Ciò che spaventa è la pericolosità di
costruire una manovra con il rischio
molto probabile di non riuscire a ri-
spettare le stime di crescita con un Pil
dell’1,5% per il prossimo anno. Questo
significherebbe che i cittadini saranno
chiamati a pagare di tasca propria per
rimediare agli errori di una manovra

Umbria Settegiorni n.8 - 2018 25


Politica

“Energie per l’Italia” è la leva


per far ripartire il centrodestra
A colloquio col dottor Andrea Calabro, segretario regionale di Epi, che definisce
le linee guida per l’Umbria che si è dato il movimento fondato da Stefano Parisi
Il dottor Calabro spiega come l’obietti-
vo politico dei parisiani in Umbria sia
«mirare a quei 100 mila voti che il cen-
trodestra ha perso per strada tra delusi
e persone che si sono allontanate, sen-
za interferire nella struttura e nei pro-
getti dei singoli partiti del centrode-
stra, ma apportando loro energia, idee,
programmi per rivitalizzare e rilancia-
re la coalizione del 4 marzo. In que-
sto territorio vogliamo andare a riem-
pire un vuoto che si è venuto
a creare; divenire la quar-
ta forza della coalizione
e dunque rappresentare
una chance per i tanti
delusi, ma che vogliono
e desiderano un centro-
di Bernie Canzani destra unito».
Segretario, quali sono i mo-

D
a due anni è scesa in cam- tivi che dovrebbero portare l’eletto-
po una nuova forza politica, rato a scegliervi?
“Energie per l’Italia”, fondata «Va ricordato che tutto ha avuto ini-
il 17 novembre 2016 da Stefano Parisi, zio con Berlusconi che chiese a Pa-
ex Ad di Fastweb e già Dg di Confin- risi di riorganizzare Forza Italia. Noi
dustria e fedelissimo di Berlusconi. vogliamo proseguire su quella linea.
Epi (questo l’acronimo) si colloca all’in- E sono certo che la componente “ra-
terno del centrodestra, in quello spazio dicale” di Epi ha le risorse e la ca-
che vede operare varie sensibilità poli- pacità di completare e perfezionare
tiche: da Berlusconi, alla Meloni, a Sal- questo processo di risanamento. Per
vini, a Fitto e Quagliarello. Il dr. Andrea Calabro; in alto Silvio Berlusconi e fare questo però occorre puntare su
Abbiamo intervistato Andrea Calabro, Stefano Parisi, leader di “Energie per l’Italia” una classe dirigente nuova, di quali-
coordinatore regionale del nuovo mo- tà, preparata, e anche dotata di un ne-
vimento «che punta a ricostruire il Pa- non per complicargli la vita. Penso alla cessario talento politico. Epi è nata per
ese con un programma liberale e po- digitalizzazione contro la burocrazia. riaggregare forze vive importanti, per
polare, riformista e federalista. Parten- Servono meno tasse. Non ci vuole assi- mettere insieme idee e proposte vin-
do dai programmi e dai territori. Con stenzialismo come il reddito di cittadi- centi, ma soprattutto per individuare
proposte serie ed efficaci. Non contro nanza, ma il recupero di quelle risorse quelle energie vitali che hanno il di-
qualcuno, ma per qualcosa: per far sì che abbiamo perso quando siamo en- ritto e il dovere di riappropriarsi delle
che il futuro torni ad essere nostro e trati in Europa. Siamo per l’abolizione leve di comando. Per questo lanciamo
dei nostri figli. L’idea è quella di rimet- delle Regioni. Un ente che deve ave- un appello alle forze migliori, affinché
tere al centro di tutto il cittadino, le sue re solo un potere organizzativo. Per- tutti uniti si possa risanare un Paese
esigenze. Perché lo Stato è nato per ri- ché quello legislativo e programmatico che in questo momento è fortemente
solvere i problemi dei suoi “sudditi” e spetta ad un organo centrale». disorientato».

28 Umbria Settegiorni n.8 - 2018


Politica

Quale le linee programmatiche per


l’Umbria che avete definito e sulle
quali state lavorando?
«A Perugia sosteniamo Andrea Romi-
zi, un esempio di buona amministra-
zione, capace di esprimersi con em-
patia nei confronti della città, dei suoi
cittadini e dei suoi ospiti. Vogliamo il
pieno abbattimento della barriere ar-
chitettoniche. Sposiamo in toto pro-
getti importanti come l’Arts bonus e
Peba. Vediamo come necessaria la ven-
dita delle quote di partecipazione del
Comune di Perugia in Gesenu. Voglia-
Il sindaco di Perugia Andrea Romizi
mo la riorganizzazione del servizio di
raccolta e trattamento dei rifiuti urbani
attraverso l’affidamento ad una azien- maniera flessibile il carico familiare, il quindi Energie per l’Italia, tutti insie-
da che, con investimenti adeguati, pos- reddito e l’età dei contribuenti. L’obiet- me per la prima volta in Umbria. Si è
sa ottimizzare la gestione così da dimi- tivo è quello di garantire a tutti le stes- trattato di un importante evento poli-
nuire i costi attualmente inadeguati al se condizioni di vita, creando un am- tico che ha visto sviluppare temi come
servizio reso». biente salvaguardato, oggetto di pre- quello dei Trasporti, per confrontarsi
E per quanto riguarda il delicato venzione, vigilato». su tutti quegli argomenti fondamentali
tema della salute pubblica? Sul piano del sociale? da trattare per ripartire.
«Puntiamo su una Sanità efficiente, «Ci adopereremo perché nessuno venga All’evento hanno partecipato i sindaci
universale, organizzata, diffusa ma er- dimenticato, senza ipocrisie e vantaggi dell’Umbria e alcuni consiglieri regio-
gonomicamente concentrata e funzio- per alcuno, affrontando solo la realtà di nali eletti nell’ambito della coalizione
nalmente rapida, accogliente, in gra- chi ha bisogno, accogliendo le richieste, del centrodestra, per iniziare da coloro
do di soddisfare tutte le esigenze. Una ma anche cercando di andare incontro a che ci rappresentano ed ai quali rite-
Sanità che si prenda cura del pazien- chi non può neanche chiederle». niamo rivolgerci in prima istanza per
te ponendolo al centro del processo di E per quanto riguarda le nuove sfide portare avanti e concretizzare obiettivi
cura personalizzando le prestazioni. La del futuro? comuni e condivisi dalla maggior parte
nostra visione prevede una radicale ri- «Scuole, ambienti di lavoro, strade, ser- dei cittadini. Un’occasione che è servi-
forma del sistema sanitario: una Sanità vizi, luoghi di accoglienza e turismo, ta a lanciare il nostro percorso cultu-
equamente divisa tra strutture univer- saranno monitorati con mezzi efficien- rale, sviluppato su Piattaforma Futu-
sitarie ed ospedaliere. Prevalentemente ti. La promozione della digitalizzazio- ro, ricco di argomenti importanti quali
dedite all’insegnamento ed alla ricerca ne della cittadinanza, anche attraverso Sanità, Economia, Sicurezza e Giusti-
le prime e puntate alla terapia ed alla appositi corsi di aggiornamento, ren- zia, Lavoro, digitalizzazione e sempli-
clinica le seconde». derà possibile la connessione e la co- ficazione, tasse sulla casa, infrastruttu-
C’è poi il difficile problema del la- municazione tra i vari soggetti ope- re e tanti altri temi già oggetto dall’ini-
voro, che paga gli effetti di una crisi ranti all’interno del Comune. In que- zio dei nostri gruppi di lavoro sparsi in
economica che non sembra finire? sto modo potrebbe essere realizzabile tutta Italia a cui partecipano persone
«Dove sarà possibile, indipendente- una maggiore condivisione delle pro- competenti. Piattaforma Futuro, nata
mente da leggi statale e regionali, ci blematiche ed una presa di coscienza nel Lazio per opera di forze legate al
batteremo per alleggerire i costi del la- nella popolazione che potrebbe esse- centrodestra dalle elezioni regionali
voro ovunque, puntando su incentivi, re chiamata anche alla partecipazione che hanno visto, per poco e per even-
sulla liberalizzazione dei costi, ponen- della vita istituzionale». ti e comportamenti sgradevoli, manca-
do in essere possibilità di fuoriuscita Quali gli eventi in programma in re l’obiettivo della presidenza regionale
dai classici sistemi di pensionamento. Umbria? da parte del nostro segretario naziona-
Ci batteremo contro ogni forma di im- «Il primo grande evento è stato quello le Stefano Parisi, già troppo spesso sa-
posta patrimoniale, ma spingeremo la alla Posta dei Donini, a San Martino in crificato, insieme a tutti noi, per evita-
contribuzione solo verso tasse di servi- Campo, dove sono intervenuti in vide- re danni peggiori al centrodestra, atta a
zi realmente utilizzati e su plusvalenze oconferenza alcuni referenti naziona- riunire tutte le forze razionali del no-
di compravendita, tenendo presente in li di tutti e quattro i partiti, compreso stro Paese».

Umbria Settegiorni n.8 - 2018 29


Economia e Finanza

Regione: al via il programma


di politiche attive del lavoro
Previsto l’impiego di 32 milioni di euro di risorse, per un progetto che si concretizza in
5 diverse misure di sostegno alla formazione e all’occupazione di giovani e adulti
di Cinzia Dell’Orti

«H
a preso avvio #UmbriAt-
tiva, un programma del-
la Regione che prevede
l’impiego di risorse per 32 milioni di
euro e che si concretizza in 5 diverse
misure di sostegno alla formazione e
all’occupazione di giovani e adulti.
Si tratta di un pacchetto di interven-
ti di politiche attive del lavoro che si
propone di affrontare le criticità del
mercato umbro e sostenere la buo-
na occupazione che prevede un mix
di interventi che vanno dai percorsi
di formazione, al buono lavoro, agli
incentivi per le imprese che assumo-
no, a misure per il reimpiego e l’au-
toimprenditorialità. Umbriattiva of- 20 milioni di investimenti su Terni
fre specifici servizi e attivare un per-

V
corso personalizzato di inserimento enti milioni a fondo perduto,
nel mondo del lavoro o in percorsi di che si stima produrranno oltre
istruzione e formazione». 71 milioni di investimenti, per
Per partecipare ad Umbriattiva è ne- 205 nuove assunzioni, e circa 44 mi-
cessario registrarsi esclusivamente on- lioni di agevolazioni per le aziende.
line nel Portale www.lavoroperte.re- Sono questi alcuni degli importanti
gione.umbria.it. numeri del bando “area di crisi com-
Le adesioni al programma sono partite plessa” del sistema locale di Terni.
il 24 settembre, mentre la data ultima Si è chiuso l’avviso pubblico relativo
di iscrizione sarà comunicata da Arpal agli aiuti previsti dalla legge 181/89
Umbria in base al numero di adesio- per il rilancio delle zone industriali in
ni registrate. In particolare per quanto crisi che promuove programmi di in-
riguarda Umbriattiva Giovani, il pro- vestimenti finalizzati alla creazione di tendo sul piatto questi 20 milioni che
gramma di Arpal Umbria, finanziato nuovi posti di lavoro. devono servire ad attrarre altri inve-
con i fondi del Por Fse Umbria 2014- In nove hanno risposto all’appello stimenti destinati al rilancio delle at-
2020, prevede una serie di percorsi vol- per attingere alle risorse messe a di- tività industriali, alla salvaguardia e
ti ad agevolare le scelte professionali sposizione dal ministero dello Svi- all’incremento dei livelli occupazio-
e l’acquisizione di conoscenze e com- luppo economico che servono ad at- nali, con particolare attenzione ai la-
petenze spendibili sul mercato del la- tivare nuove possibilità per la zona. voratori e alle lavoratrici licenziati e
voro da parte di giovani con meno di Il ministero dello Sviluppo econo- ai disoccupati, al sostegno dei pro-
30 anni Neet (disoccupati/inoccupati mico ha così dato seguito all’accor- grammi di investimento e sviluppo
e non impegnati in percorsi scolastico- do di programma sottoscritto con la imprenditoriale nel territorio dei Co-
formativi) per i quali sono previsti una Regione lo scorso 28 febbraio, met- muni appartenenti all’area.
serie di interventi integrati consisten-

30 Umbria Settegiorni n.8 - 2018


Economia e Finanza

cerca e promozione mirata delle op- to del colloquio sarà offerta una misu-
portunità di lavoro offerte dal territo- ra di politica attiva, tramite la conse-
rio, formazione mirata. gna di un titolo d’accesso, denomina-
Le opportunità che offre Umbriattiva to buono lavoro, da utilizzare entro un
Adulti comportano misure di orienta- certo termine. Oppure sarà agevolato
mento, voucher formativo, tirocinio e l’accesso al microcredito, che prevede
incentivo all’assunzione, e anche age- un finanziamento per l’autoimpiego e
volazioni per la creazione d’impresa. la creazione d’impresa con contributo
Anche agli adulti richiedenti, in segui- unitario massimo 25.000 euro.

ti in attività di orientamento e percorsi


personalizzati di istruzione e formazio-
ne finalizzati all’inserimento nel mondo
del lavoro. A seguito del colloquio sarà
Fondazione Cassa di Risparmio
offerta una misura di politica attiva, tra-
mite la consegna di un titolo d’accesso,
di Perugia
al fianco delle Istituzioni
denominato buono lavoro, da utilizzare e della comunità
entro un certo termine. Oppure è pos-
sibile l’accesso al microcredito. Il presidente Bianconi elenca le linee guida dell’Ente e
Umbriattiva adulti prevede una serie di ribadisce la disponibilità per un «dialogo con il territorio»

percorsi volti ad agevolare l’inserimen-
to e il reinserimento occupazionale, di

«I
persone con più di 30 anni e particolare nnovazione stra- Bianconi - chiedendo un
riguardo agli over 45 e alle fasce deboli, tegica in tutti i contributo per dare il via
per i quali sono previste una serie di in- settori, sviluppo alla sperimentazione del
terventi integrati consistenti in attività infrastrutturale e aper- collegamento Freccia-
di orientamento e formazione, seguiti tura verso l’esterno». rossa Perugia-Milano,
da esperienze in contesto lavorativo con Queste le linee guida che abbiamo subito creduto
incentivi per l’assunzione stabile. Giampiero Bianconi, pre- nelle potenzialità e nel-
Del provvedimento possono usufruire sidente della Fondazione le opportunità che si po-
anche i disoccupati soggetti a licenzia- Cassa di Risparmio di Peru- tevano aprire per l’Umbria
menti collettivi - senza limiti di età. gia, elenca nel fare il punto sulla con l’ingresso in tale circuito.
Adulti percettori di Naspi iscritti ai strategia che l’Ente ha messo in campo Sapere che il collegamento ha superato
centri per l’impiego regionali ai sen- per rispondere alle nuove esigenze dei di gran lunga ogni previsione, con una
si del Dlgs 150/2015 (a prescindere cittadini e del tessuto socio-economico media di quasi 200 viaggiatori a tratta
da età e anzianità d’iscrizione) che nel locale. contro i 60 previsti, non può che dar-
2018 hanno perso il lavoro a seguito Obiettivi che guidano le azioni intra- ci soddisfazione perché dimostra che le
di licenziamenti collettivi: operati da prese a sostegno dello sviluppo del ter- risorse investite stanno andando nella
aziende con sede operativa nel territo- ritorio e della comunità. Azioni che giusta direzione».
rio regionale con oltre 100 dipenden- vedono la Fondazione agire in maniera Bianconi cita anche altri progetti che
ti; che, a prescindere dalla dimensione partecipativa al fianco del Terzo setto- vedono la Fondazione operare al fian-
aziendale, hanno coinvolto oltre 20 la- re e del mondo dell’Associazionismo, co delle Istituzioni, sempre al servizio
voratori; che hanno coinvolto gruppi ma anche delle Istituzioni, con le quali delle comunità: «Si parla molto della
di almeno 20 residenti in Umbria, che è sempre aperto un dialogo nell’ottica riqualificazione dell’area di Fontiveg-
sono stati oggetto di licenziamenti col- della sussidiarietà degli interventi ne- ge, a Perugia, alla quale la Fondazio-
lettivi in altre regioni. cessari per affrontare i repentini pro- ne ha contribuito sostenendo l’inno-
Per essi è prevista la possibilità di ac- cessi di cambiamento che investono vativo progetto del co-working; sem-
cesso alle misure di politica attiva fi- l’Umbria come il resto del Paese. pre nel capoluogo, solo per fare un altri
nalizzate alla ricollocazione in colla- Una risposta che è stata data pronta- esempi, abbiamo dato un contributo
borazione con Anpal Servizi attraver- mente con il sostegno concreto che ha molto significativo per il recupero del
so Orientamento e bilancio di compe- permesso l’arrivo dell’alta velocità fer- Mercato Coperto e per la realizzazio-
tenze, Assegno di Ricollocazione (per roviaria in Umbria: «Quando la Regio- ne dell’Auditorium di San Francesco
i soggetti in Naspi da oltre 4 mesi), ri- ne ci ha coinvolti - spiega il presidente al Prato».

Umbria Settegiorni n.8 - 2018 31


Economia e Finanza

Credito per le Pmi,


aiuti dalla Regione
per 140 milioni di euro
Salvatore Santucci e Marco Tili

lone di lavoro di partnership possa avere


Quattro gli strumenti messi a disposizione dalla Regione un certo successo visto che va incontro
alle esigenze delle imprese con una ga-
e gestiti da UmbriaInnova ranzia sul rischio di insolvenza».
Per il direttore generale di Artigian-
cassa, Francesco Simone, «oggi è sem-
pre di più necessario fare sistema per
supportare le attività economiche an-
che alla luce delle nuove regole intro-
dotte a livello europeo per la conces-
sione del credito. Di conseguenza la
collaborazione con Gepafin potrà ave-
re sviluppi anche in altri ambiti».
Illustrando in modo puntuale il pro-
gramma è stato precisato che gli stru-
menti previsti sono destinati al soste-
gno finanziario delle imprese che ope-
rano nel territorio regionale e che rea-
lizzeranno programmi di investimento
o piani di sviluppo.
di Domenico Paladino Gepafin, Salvatore Santucci e Marco Quattro gli assi di intervento: garanzia

Q
Tili, il direttore generale di Artigian- su rischio insolvenza su finanziamen-
uattro nuovi strumenti per cassa, Francesco Simone e il direttore ti destinati a:investimenti in beni ma-
sostenere lo sviluppo del ter- regionale Luigi Rossetti. teriali e/o immateriali; fabbisogno di
ritorio messi a disposizione In questa occasione è stato ricordato capitale circolante; consolidamento di
dalla Regione e gestiti con UmbriaIn- che nella passata programmazione la passività bancarie; accompagnamen-
nova, il raggruppamento temporaneo Regione Umbria ha utilizzato tutte le to di operazioni di aumento di capi-
d’imprese (Rti) costituito dalla finan- risorse assegnate, pari a 22,5 milioni di tale sociale.
ziaria regionale umbra Gepafin Spa e euro di risorse pubbliche e circa 10 mi- La garanzia può arrivare fino all’80 per
da Artigiancassa Spa, banca di riferi- lioni di risorse pubbliche, consentendo cento del credito vantato dall’Istituto
mento delle micro e piccole imprese alle imprese di beneficiare di circa 163 Finanziatore ed è concessa a titolo gra-
artigiane partecipata da Bnl Gruppo milioni di finanziamenti, è stato inol- tuito. L’intervento è concesso in regi-
Bnp Paribas e dalle Confederazioni tre evidenziato come il perdurare degli me di Aiuto di Stato.
nazionali dell’artigianato. Si potranno effetti della crisi economia e l’introdu- Riassicurazione su garanzie Confidi
così attivare fino a 140 milioni di euro. zione di una regolamentazione euro- concesse su finanziamenti destinati a:
Sul piatto ci sono risorse europee fino pea sempre più vincolante per il set- investimenti in beni materiali e/o im-
a 35 milioni di euro, e tutte le impre- tore bancario, collegata ad obiettivi di materiali; fabbisogno di capitale circo-
se interessate potranno presentare le stabilità del settore, abbia prodotto nel lante; consolidamento di passività ban-
domande, tramite il sito di www.um- corso degli anni, un notevole ridimen- carie; accompagnamento di operazioni
briainnova.it, a partire dal 10 ottobre e sionamento delle attività di finanzia- di aumento di capitale sociale.
fino al 31 dicembre 2023. mento del sistema imprenditoriale con La riassicurazione può arrivare fino
I dettagli sui nuovi strumenti finanzia- una conseguente stretta sull’erogazione all’80% delle perdite subite dai Con-
ri sono stati illustrati nel corso di una dei prestiti sempre più selettiva e spes- fidi che dovranno applicare alle impre-
conferenza stampa alla quale hanno so restrittiva. se beneficiarie commissioni di garan-
partecipato responsabili della Regione Il presidente di Gepafin Salvatore San- zia ribassate. L’intervento è concesso
Umbria, il presidente e il direttore di tucci ha detto: «Crediamo che questo fi- in regime di Aiuto di Stato.

32 Umbria Settegiorni n.8 - 2018


Cronaca umbra

A Perugia cresce la microcriminalità


e si diffonde un sentimento di paura
Cala il numero dei fatti delittuosi ma la “sicurezza percepita” dalla popolazione non è
affatto migliorata, anzi
di Francesco Castellini

P
erugia, sta diventando sempre
più terra di frontiera. Da queste
parti ormai si vive in un clima di
paura. La città è sempre più infestata
da ladri e rapinatori senza scrupoli. In
un breve lasso di tempo si è assistito
alla moltiplicazione di scippi, assalti a
persone anziane, aggressioni, rapine nei
negozi, spaccate. Innumerevoli i furti
nelle abitazioni. Auto scassate e depre-
date anche al parcheggio dell’ospedale.
Il tutto condito da qualche furto di bi-
ciclette e di galline.
E se è vero, come viene fatto notare
dalla Regione, che nell’ultima decina
d’anni da 37.856 fatti delittuosi siamo no una città hanno radici diverse. E a andarsene senza lasciare traccia come
scesi a 31.970 in Umbria, è anche vero proposito basterebbe ricordare che la dopo aver visitato un bazar. Una fiction
che la “sicurezza percepita” dalla popo- situazione è venuta a degenerare so- che intristisce e che non lascia imma-
lazione non è affatto migliorata, anzi. prattutto nell’ultimo ventennio, guar- ginare nulla di buono.
Perché si sa che i reati predatori, come da caso proprio negli stessi anni in cui E dunque bisogna chiedersi: quali sono
le cavallette, come le zanzare, sono i lo spaccio cresceva e il centro si anda- le colpe della politica? È evidente che
più fastidiosi, sono le offese più diffi- va svuotando. Da una parte interi rioni tutto è stato decentralizzato senza op-
cili da digerire, quelle che producono sono andati desertificandosi: non solo porre resistenza alcuna, senza una pro-
maggiore allarme sociale. È evidente le famiglie perugine li hanno abban- gettualità alternativa. E così i locali, i
che è cambiata la natura del “male”. donati, ma anche i giovani, gli studen- cinema, i centri commerciali, i negozi
Se fino a qualche tempo fa si era in pre- ti, non ci vengono più volentieri nono- di prestigio, i bar notturni, tutto è sta-
senza di una malavita che agiva por- stante le iniziative di operose e volen- to trasferito nella periferia, senza che
tando a termine una serie di colpi che terose associazioni. nessuno si sia posto il problema, sen-
necessitavano di esperienza e mestiere, Sono i freddi numeri a parlare: fino a za tentare di creare politiche di con-
adesso si è in presenza di una crimina- un po’ di anni fa nel centro storico abi- trasto, anzi in qualche modo favoren-
lità “disorganizzata”, costituita da una tavano più di 30 mila perugini. Ora ce do la creazione di buchi urbanistici e
masnada di cialtroni senza scrupoli che ne sono meno di 6 mila. E allora ba- dunque sociali, che di fatto hanno si-
si muovono alla cieca, accontentandosi sterebbe fare un giro di notte per i me- gnificato l’abbattimento di tutte le na-
di centrare anche obiettivi minimi, in- dioevali vicoli per comprendere che in turali barriere culturali contro la droga
coraggiati dal fatto che il più delle vol- fondo sì, tante cose carine sono state e il degrado.
te i loro crimini restano impuniti. concepite e realizzate, ma ci si guar- La verità è che non c’è una via di mez-
L’efficace lavoro delle forze dell’ordi- da intorno e sembra di vivere una rap- zo, non si conoscono alternative: Pe-
ne ha dato buoni frutti, ma non si può presentazione scenica, uno studio di rugia tornerà a vivere e pulsare solo
davvero pensare che il problema pos- Cinecittà. Le finestre delle abitazioni quando la massa di perugini si riap-
sa essere risolto solo affidandoci alle chiuse, le luci dei palazzi spente, un via proprierà del suo territorio e dei suoi
cosiddette “maniere forti”. I sociologi vai di avventori che bazzicano i posti naturali spazi di condivisione e di con-
lo sanno bene che i mali che affliggo- ben allestiti ma privi di anima, per poi vivenza.

Umbria Settegiorni n.8 - 2018 33


Cronaca umbra

I tanti problemi
che affliggono
il centro storico
di Foligno
Dalla sporcizia, all’assenza di bagni
pubblici, alla scarsità di cestini per la
raccolta rifiuti in strada. L’appello del
presidente della Confcommercio Aldo
Amoni: «Utilizziamo i soldi delle multe
per rilanciare il cuore di Foligno» Un angolo di via Santa Margherita

di Carlo Misanti cui vi sono i concorsi pubblici presso il la necessità di «liberare» il centro stori-
centro di selezione alcuni bar sono presi co della città da incuria, sporcizia e de-

I
l centro storico di Foligno è afflitto letteralmente d’assalto dai partecipanti grado, così da renderlo anche più ap-
da molte “piaghe”. È soprattutto per usufruire dei bagni. Tra le tante se- petibile ai turisti, oltre che più vivibile
una questione di mancato decoro. gnalazioni che mi sono arrivate, circa la per i folignati.
Si lamenta l’assenza di bagni pubbli- pulizia delle strade ho potuto consta- E a proposito risultano profetiche le
ci e la scarsità di cestini per la raccol- tare anche personalmente la situazione parole del presidente della Confcom-
ta rifiuti in strada. E pensare che ba- imbarazzante che si verifica nel quadri- mercio, Aldo Amoni, che già nel marzo
sterebbe poco per rendere la città più latero Conce - via Benaducci - via del scorso si appellò all’amministrazione.
accogliente e vivibile, anche ai turisti. Mercato - via Santa Margherita». «È evidente – disse - che per intrapren-
Ne è convinto il capogruppo di Forza Da qui le richieste presentate diret- dere qualsiasi opera di recupero e di ri-
Italia, Riccardo Meloni che a riguar- tamente al sindaco: «Quali soluzio- nascita occorrano sostanziosi interventi
do ha presentato un’interrogazione in ni si intende intraprendere per soppe- economici. Ma io so dove prendere le
Comune. rire a tali inaccettabili situazioni e in risorse. Dai dati che ho acquisito risulta
«Da inizio legislatura, costantemente - che tempi si intende dotare la città di che in sette mesi dall’introduzione dei
sostiene l’azzurro Meloni -, si parla di adeguati bagni pubblici, in che zone e varchi elettronici in centro sono state
un decoro della città quantomeno ap- quando saranno resi funzionali». elevate multe per un milione e duecen-
prossimativo e che la pulizia delle stra- Meloni chiede poi quando l’ammini- tomila euro. Se anche l’amministrazio-
de risulta piuttosto scadente. I bagni strazione abbia intenzione di «dotare ne comunale ne utilizzasse solo la metà
pubblici sono una chimera e gli eserci- la città di un numero adeguato di ce- per sgravi fiscali per i commercianti del
zi commerciali sono costretti a mettere stini e in quali zone e in che modo si centro, per esempio, oltre che per in-
a disposizione le loro strutture per sop- intenda intervenire per avere una città centivare la residenzialità, anche delle
perire alle carenze dell’amministrazio- più pulita nella sua complessità e nella giovani coppie, si otterrebbe un grosso
ne. I semplici cestini sono introvabili zona sopra citata». risultato a mio avviso. E volendo si po-
in tantissime vie del centro storico e la Ma il problema della pulizia e della vi- trebbe anche utilizzare una parte di quei
situazione in alcune zone è diventata vibilità del centro storico era stato an- soldi per realizzare il progetto di coper-
piuttosto imbarazzante». che argomento di discussione nella tura del centro storico che tanto ci sta a
Una situazione tutt’altro che adatta a Prima Commissione consiliare. Alla cuore come Confcommercio. Un “tetto”
una città che vuole fare del turismo l’oc- riunione avevano preso parte anche il trasparente che ci renderebbe unici e fa-
casione di rilancio della sua economia. presidente della Fondazione Carifol, rebbe della città un salotto coperto che
«Non è affatto un buon biglietto da vi- Gaudenzio Bartolini, e il presiden- non esiste altrove. Si potrebbe comin-
sita per la città - spiega ancora il capo- te della Pro Foligno, Luca Radi. En- ciare da porta Romana, per poi comple-
gruppo di Forza Italia -. Nei giorni in trambi avevano sottoposto al Comune tare l’opera nella zona del quadrivio».

34 Umbria Settegiorni n.8 - 2018


Cronaca umbra

Il Comune di Spoleto costituito da tre appartamenti da de-


stinare ad abitazione così distinti: ap-
partamento n. 1 della superficie com-

costretto a far cassa: plessiva di 135 metri quadrati circa,


composto da 6 vani oltre a 2 bagni, 2

in vendita 3 immobili
disimpegni e corridoio posti al primo
piano e 1 disimpegno posto al piano
terra in comunione con l’appartamen-
L’avviso di gara scade il 29 novembre, con base d’asta to n. 2; appartamento n. 2, della super-
ficie complessiva di 64 metri quadrati
delle strutture alienate: 8.500, 45mila e 94mila euro circa, composto da 4 vani oltre adl ba-
gno e corridoio ingresso posti al primo
do delle offerte segrete piano e un disimpegno al piano terra
da confrontarsi con il in comunione con l’appartamento n. 1;
prezzo a base di gara”. l’appartamento n. 3, della superficie di
L’avviso per l’aliena- 98 metri quadrati circa, composto da 3
zione di questi tre im- vani oltre ad 1 bagno, un wc e 1 disim-
mobili si inquadra nel- pegno posti al primo piano e un disim-
le linee di mandato pegno posto al piano terra.
illustrate dal sindaco Il lotto n. 2 comprende invece il Ca-
Umberto De Augusti- taletto San Nicolò Ex-fabbricato rura-
nis nell’ultima seduta le - diruto, ubicato a Spoleto in località
del Consiglio Comu- San Nicolò (Zona Peep), del valore a
nale, rispetto al “Rior- base d’asta di 45 mila euro.
dino e valorizzazione L’ultimo lotto, il n. 3, riguarda infi-
del patrimonio comu- ne una proprietà comunale situata nei
nale”. Proprio in quella pressi della frazione di Strettura, a sud
sede, infatti, è stato sot- della città del Festival dei Due Mondi:
tolineato come occorra è una porzione di fabbricato rurale di-
“con molta tempestività ruto, ubicato a Spoleto in località Pa-
effettuare una comple- lazzaccio il cui prezzo a base d’asta è di
ta ricognizione dei beni 8.500 euro.
comunali. È necessario Chiunque fosse interessato potrà pre-
individuare l’effettiva sentare offerta all’Ufficio Protocollo
utilizzazione o il non del Comune di Spoleto, in piazza del
impiego ed adottare Comune n 1, entro e non oltre le ore
le opportune iniziative 12 del giorno 29 novembre 2018 in
per la valorizzazione di un plico grande generale idoneamen-
ogni bene. Spoleto è te sigillato e controfirmato sui lembi
di Federico Sarti proprietaria di un consistente patrimo- di chiusura recante all’esterno l’indica-
nio immobiliare, in ordine al quale van- zione del mittente e la seguente dici-

È
stato pubblicato sul sito in- no assunte significative iniziative”. tura: “Non aprire - Offerta alienazio-
ternet del Comune di Spoleto I tre complessi sono di diversa consi- ne beni immobili Comune di Spoleto
l’avviso di gara per l’aliena- stenza. - Lotto/i n. ...”, oltre l’indicazione dei
zione di alcuni immobili di proprietà Il documento, che ricalca molto quelli dati del concorrente: denominazione o
dell’ente. Si tratta di tre immobili si- analoghi adottati negli anni scorsi an- ragione sociale, sede, telefono, indiriz-
tuati tra il centro cittadino, la periferia che dai predecessori dell’attuale am- zo Pec o di posta elettronica ordinaria
e la frazione di Strettura. ministrazioni, prevede la vendita del al quale saranno trasmesse le comuni-
Lo si apprende da un avviso di gara lotto n. 1, il più articolato, del valore a cazioni relative alla procedura.
pubblicato in questi giorni all’Albo base d’asta di 94 mila euro, compren- Per tutte le indicazioni e i ragguagli
pretorio dell’ente da cui si evince anche de un “fabbricato ubicato a Spoleto in in merito basta collegarsi al sito inter-
che i beni immobili, suddivisi in lot- via Nursina con accesso dal Piazzale net del Comune: www.comunespoleto.
ti, verranno aggiudicati “con il meto- interno della Scuola Media Manzoni, gov.it.

Umbria Settegiorni n.8 - 2018 35


Cronaca umbra

Le strade di Gubbio sotto controllo:


700 infrazioni e strage di patenti
La Polizia Locale ha letteralmente dispiegato sul campo tutte le sue forze nella
operazione “strade sicure”. Ma c’è chi teme che dietro si nascondano motivi di cassa
di Carlo Galletti te lungo quelle secondarie.
Particolare attenzione con

A
ttenzione automo- gli autovelox è stata riservata
bilisti, il Comune di soprattutto alla SS 219 Pian
Gubbio ha deciso di d’Assino, così come lungo il
usare le maniere forti per chi nuovo tracciato da Mocaia-
viola il codice della strada. na a Branca (la tangenzia-
Mai, come di questi tempi, le) che da Mocaiana va ver-
gli eugubini si erano ritrova- so Camporeggiano-Monte-
ti ad essere sottoposti ad una corona.
serie così intensa di control- Su tutto impera l’obiettivo di
li. In prima linea la Polizia rendere le strade più sicure e
Municipale, che al coman- di evitare i brutti incidenti
do del capitano Pannacci, che si sono registrati soprat-
ha letteralmente dispiegato tutto negli ultimi tempi.
sul campo tutte le sue forze Basti ricordare che nel
nell’operazione denominata solo anno in corso, ad oggi,
“strade sicure”. E così, auto- nell’area dell’Eugubino, sono
velox dopo autovelox, posto di blocco en vengono intensificati i servizi lungo stati rilevati 106 sinistri, di cui 46 con
dopo posto di blocco, si è venuto a de- le principali strade dell’Eugubino, ma feriti, uno mortale e numerosi casi di
lineare un bilancio davvero inquietante non trascurando di certo né il centro feriti, anche in riserva di prognosi.
di multe e di patenti ritirate nell’Eu- né le zone dell’immediato hinterland. L’ultima tragedia è di pochi giorni
gubino. Servizi sono programmati anche in al- fa lungo la strada della Contessa. Un
E sono sempre meno coloro che rie- cune frazioni. uomo di 83 anni di Cantiano che si
scono a sfuggire alla rete di controlli E così facendo in quest’anno la Poli- stava recando a Gubbio per riprende-
messi in atto. Vengono fermati auto- zia Locale ha già controllato centinaia re la moglie di ritorno da Perugia dove
mobilisti e motociclisti. E si commu- e centinaia di mezzi. Sono stati iden- si era sottoposta a una visita medica, si
tano multe e ritiro di patenti a tutto tificati altrettanti automobilisti e con- è scontrato con un’altra auto che sta-
spiano, come fossero caramelle. Basti trollati i documenti di circolazione che va transitando nella direzione opposta
dire che dall’inizio dell’anno sono state hanno consentito agli operatori di ac- condotta da un eugubino che ha ripor-
effettuate da parte delle pattuglie dei certare irregolarità di carattere ammi- tato ferite non gravi. Per l’ultraottan-
Vigili Urbani 38 uscite con l’autovelox nistrativo e non solo. tenne le terapie intensive alle quali è
che hanno dato luogo alla rilevazione Sanzioni cospicue sono state elevate stato immediatamente sottoposto al
di oltre 764 sanzioni per superamento nei confronti degli automobilisti che nosocomio di Branca, non sono riusci-
del limite di velocità. Che poi hanno si sono messi alla guida dei loro mez- te a salvargli la vita.
dato luogo a loro volta a centinaia di zi con documentazione non in regola. Ben vengano dunque i controlli serrati
punti decurtati dalle patenti di guida. Numerose sono state infatti le infra- da parte delle forze dell’ordine, ma c’è
Basti dire che per combattere il feno- zioni relative all’uso di mezzi non re- da registrare un crescente malumore
meno della guida in stato di ebrez- golarmente assicurati. fra gli eugubini che si sentono sempre
za sono stati effettuati numerosi ser- Il lavoro dei Vigili Urbani si viene poi più “perseguitati” e che auspicano che
vizi notturni straordinari. E, in parti- ad affiancare a quello delle altre forze a muovere l’intemperenza delle forze
colare, davanti ai locali notturni (risto- dell’ordine. Polizia e carabinieri che da di Polizia Locale sia davvero un moti-
ranti, pub, discoteche), o in occasione sempre svolgono servizi in tal senso sia vo di difesa del cittadino e non solo un
di festività come la notte di Hallowe- lungo le strade principali che, a vol- modo per risanare le casse pubbliche.

36 Umbria Settegiorni n.8 - 2018


Cronaca umbra

La Nardi Spa torna a respirare,


commessa milionaria dall’Eritrea
Sette milioni di euro, con relativo anticipo economico, è l’importo del contratto con il
Paese africano, che rilancia l’azienda dell’Alta Valle del Tevere
esi nel mondo. Non a caso la Nardi è naria) per l’azienda Nardi Spa”.
considerata una fabbrica esempio che, “È certamente una notizia che soddisfa
senza ombra di smentite, ha partecipa- le organizzazioni sindacali e i lavorato-
to fortemente allo sviluppo economico ri - si legge in una nota di Fim, Fiom
della vallata. Negli anni ’60 e sino agli e Uilm che hanno ricevuto la notizia
anni ’80 era arrivata ad avere quasi 1.000 dall’azienda - un evento che rafforza
dipendenti. le motivazioni che hanno portato ai
In base a questo nuova impostazione la recenti accordi sindacali aziendali, ac-
Nardi avrà un fatturato di circa il 20% cordi che Fiom, Fim e Uilm ritengono
per l’Italia, il 60% Africa e il restante possano portare alla ripresa produttiva
20% Europa e Mondo. dell’azienda e dare maggiori certezze
Soddisfazione proviene dai sindaci di anche ai lavoratori”. “Con l’acquisizione
Città di Castello e San Giustino, Lu- di questa commessa - spiegano ancora
ciano Bacchetta e Paolo Fratini, che i tre sindacati - lo scenario sul numero
hanno inviato una lettera a firma con- degli esuberi potrà essere ulteriormente
di Giorgio Dentini giunta al Vicepremier e Ministro del migliorato, soprattutto se si otterrà un
Lavoro Luigi Di Maio, “per chiedere ulteriore periodo di Cigs di 12 mesi, a

S
egnali positivi per la Nardi spa la proroga di almeno altri 12 mesi del- decorrere dal 7 febbraio 2019, data in
di Città di Castello. L’azien- la Cigs (Cassa Integrazione Straordi- cui finisce dell’attuale intervento”.
da, da tempo interessata da una
delicata vertenza e da annunciati pia-
ni di ristrutturazione, ha firmato un
contratto milionario che prevede una
significativa commessa per la fornitura
Il mercato settimanale al “Ferri”
di macchinari agricoli in Eritrea.

I
Ad annunciarlo è stato il dottor Paolo l mercato settimana- re alcune modifiche alla
Guerriero Carloni, manager tifernate, le di Città di Castel- vita del centro storico e
che ha affermato come «l’ordine per un lo cambia location. tra queste il trasferimen-
valore di 7 milioni di euro riguardi le Non più nelle piazze del to temporaneo del mer-
macchine agricole Ergon e Atlas, con centro storico, ma nel cato settimanale del gio-
consegna entro 6 mesi». parcheggio “Ferri”. vedì e del sabato».
Carloni ha anche assicurato che «sicu- L’Amministrazione spie- Fra le manifestazioni
ramente ci sarà il lavoro per i 45 dipen- ga come questa decisione che occuperanno il cen-
denti salvaguardati dall’accordo sotto- sia nata «di concerto con tro c’è l’edizione 2018 di
scritto con i sindacati, ma non si può gli operatori ambulanti», viste le pole- “Tiferno Comics Fest & Games”. Se-
escludere che si possa avere la necessità miche che negli ultimi anni hanno ca- guirà poi lo spazio al sapore equosoli-
di altro personale». ratterizzato lo spostamento del mercato dale con “Altrocioccolato”, che invade-
Così la Nardi macchine agricole, nata cittadino in altre zone fuori le mura, e rà il centro storico: eventi che si svol-
116 anni orsono, torna a competere da durerà fino al 3 novembre.
In totale sa- gono fra piazza Matteotti, piazza Fanti
azienda leader nel settore macchine ranno sei le edizioni nell’area Ferri. Lo e piazza Gabriotti, senza dimenticare
agricole soprattutto degli aratri e delle ha annunciato Riccardo Carletti, asses- gli eventi collaterali fra cinema, palazzi
seminatrici, ma pure macchine movi- sore al commercio e turismo. «In previ- del centro e Municipio. Infine, la Mo-
mento terra ed altro che sono state da sione dei prossimi eventi - ha spiegato stra nazionale del tartufo in centro dal
sempre commercializzati in ben 85 pa- Carletti -, abbiamo dovuto introdur- primo al 4 novembre.

Umbria Settegiorni n.8 - 2018 37


Cronaca umbra

Terni “invasa” dalla droga:


2 morti e 24 casi di overdose
Cresce il numero delle persone finite in ospedale
a seguito di malori provocati da eroina, ma anche
da mix di stupefacenti e alcol

di Ignazio Galatei na ma anche da mix di dro-


ga e alcol. Due i decessi

È
allarme droga a Terni. Sono dall’inizio dell’anno. A giu-
sempre più numerosi i casi di gno un’overdose ha stronca-
overdose. E sono in aumento i to la vita di un 46enne ter-
malori legati all’uso di eroina e di altre nano, con un lungo passato
sostanze stupefacenti. nel tunnel della droga. L’ul-
Che la città sia preda di certi eccessi timo in ordine di tempo è il
viene confermato anche dalle squadre caso di un detenuto molda-
specializzate della Asm. L’anno scor- vo rinchiuso nel carcere di
so, solo nel comune di Terni, sono sta- Sabbione.
ti raccolti 39 chili di siringhe, il dop- Le due persone decedute
pio di quelle recuperate nel 2016. Che, non erano seguite dal ser-
ad un rapido calcolo, corrispondono a vizio dipendenze dell’azien-
5mila “buchi” fatti. E le segnalazioni da sanitaria locale. I nume-
continuano. ri messi insieme dal sistema
L’ultimo caso è quello di un 55enne di sorveglianza della Usl di-
riportato alla vita per miracolo, dopo cono che essere in terapia al
che si era fatto un’iniezione di eroina Serd si conferma come una
proprio in prossimità del fiume Nera, condizione protettiva per il
sotto ponte Carrara, luogo peraltro let- rischio overdose, ma anche
teralmente tappezzato da rimasugli di così, certe volte, non è sufficiente. E su tutto deve far riflettere la recen-
festini esagerati. Il mese nero è stato quello di gennaio, te operazione portata a termine dalla
In questa zona così martoriata i cara- con sei malori, seguito da febbraio con Polizia di Stato di Terni, con la colla-
binieri della compagnia di Terni, gui- cinque casi e marzo con tre situazioni borazione delle Questure di Roma, Pe-
dati dal capitano Alessio Perloca, han- a rischio di vita. rugia, Viterbo, Arezzo oltre che al Re-
no arrestato un ventenne tunisino colto Ad aprile una breve tregua. Nel mese di parto Prevenzione Crimine, alle unità
in flagranza di reato mentre spacciava. luglio sono stati tre i casi legati all’abu- cinofile ed al Reparto Volo di Pratica
Quando è stato fermato dai militari il so di sostanze, ad agosto sono saliti a di Mare ha visto impegnati oltre 150
pusher aveva con sé delle dosi già pronte quattro. Fino ad arrivare al decesso so- uomini, che ha completamente disar-
e 500 euro in contanti. Poi si è scoperto spetto del detenuto moldavo. ticolata una rete criminale multietnica
che lo straniero aveva chiesto asilo ma «Vigiliamo quotidianamente sul fe- (italiani, albanesi, tunisini e peruviani),
gli era stato negato e il provvedimento nomeno - spiega Marco Cuccuini, che gestiva un giro di affari di alcune
notificato insieme all’invito a lasciare responsabile del Serd -. Se le vittime centinaia di migliaia di euro mensili
l’Italia. E neanche a dirlo, all’udienza sono conosciute le contattiamo per attraverso la cessione di stupefacente
per direttissima, il giudice, dopo aver farle venire al servizio ma in alcuni casi di varia tipo (cocaina, eroina, hashish,
convalidato l’arresto, lo ha rimesso in rintracciarle e convincerle non è sem- marijuana e droghe sintetiche), in par-
libertà in attesa del processo. plice. Cerchiamo di spiegare loro che te acquisito nella Capitale e in parte da
E intanto il fiume di droga continua a stare in terapia è protettivo rispetto al cittadini albanesi, spacciato sul mer-
scorrere senza sosta. In otto mesi sono rischio di overdose». cato ternano, in particolare nel centro
state 24 le persone finite in ospedale L’impennata dei casi in otto mesi fa cittadino e nei luoghi di aggregazione
in seguito a malori provocati dall’eroi- prevedere numeri in aumento. giovanile.

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Where Umbria - Edito su licenza IC International Communication Srl - N. 8 - Anno XXIII - Sped. in A.P. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1, PG - Ottobre 2018

SETTIMANALE DI CULTURA, SPETTACOLI, TURISMO ED EVENTI

Presentata la decima
stagione di prosa e danza
a Solomeo

Grandi nomi
al Teatro Cucinelli

Al “Morlacchi” di Perugia Ritorna Art E News Musica, teatro, arte


Toni e Peppe Servillo parlando di tatuaggi e gli eventi più importanti
raccontano Napoli e di composizioni nella nostra regione
Umbria Settegiorni n.8 - 2018 39
Where Umbria

I fratelli Servillo
ci raccontano
i suoni di Napoli
“La parola canta”, in scena al teatro
Morlacchi di Perugia da mercoledì 31
ottobre a domenica 4 novembre, è uno
spettacolo magico, intriso di anima e
cuore
di Francesco Castellini pretata, cantata, vissuta tra fantasia e sieme riescono a collaborare e concor-
creatività, tra passato e presente attra- rere a centrare l’obiettivo. E siccome

U
n concerto, un recital, una festa verso monologhi, lacrime e risate. le immagini estemporanee possono
fatta di musica, poesia e canzo- Le parole sono quelle di autori classi- dire molte più cose di una complessa
ni che celebra Napoli, l’eterna ci come Eduardo De Filippo, Raffaele elucubrazione, la scelta del tutto perso-
magia della sua tradizione vivente, ma Viviani e Libero Bovio ma anche di nale di brani noti e di celebri canzoni
anche l’importanza dell’incontro fra le penne contemporanee come quelle di aiutano i Servillo ad offrire la loro idea
diverse epoche e della più ampia con- Enzo Moscato, Mimmo Borrelli e Mi- di una città da sempre e per sempre
divisione culturale. chele Sovente. magmatica.
“La parola canta”, in scena al teatro L’autentico protagonista è il popo- Un concerto dove il suono delle parole
Morlacchi di Perugia da mercoledì 31 lo, che da “oggetto” di studio diventa si fonde con le sonorità musicali, con i
ottobre a domenica 4 novembre, è uno soggetto poetico, generatore di suoni “rumori” che fanno da colonna sonora
spettacolo magico, intriso di anima e intriganti, in una Napoli madre e ma- alla vita stessa.
cuore. Un mix di emozioni diverse che trigna di infiniti microcosmi. Che poi altro non è che un elogio alla
trascendono in un’unica dimensione. Ma attenzione, “La parola canta” non è “poesia viscerale” che caratterizza Na-
Uno squarcio su un mondo parallelo in la cartolina di Napoli, non è uno spet- poli. Tutto uno scrigno di note riposte
cui il teatro si fa musica e la musica si tacolo ruffiano, è un atto d’amore verso negli accenti e nelle intonazioni reci-
fa teatro. Un’occasione per apprezzare la vita. tative di Toni Servillo, così come nella
dal vivo le doti interpretative di Toni Un omaggio ad alcune delle punte più vocalità enigmatica di Peppe. Tutto le-
Servillo e per gustare da vicino l’esal- alte toccate dalla cultura scenica parte- gato dal contributo musicale dei Solis
tante vocalità e la peculiare fisicità del nopea, che svetta sublime fra alta lette- String Quartet (Vincenzo Di Donna
fratello Peppe. ratura, arte teatrale e musica eterna. e Luigi De Maio al violino, Gerardo
Il nucleo di questo straordinario viag- Un filone inesauribile di fantasia da Morrone alla viola, Antonio Di Fran-
gio culturale è Napoli, descritta, inter- cui nasce e di cui si nutre la creatività cia al violoncello), il cui raccordo in
scenica straordinaria di Peppe e Toni note tra i vari momenti assurge mol-
Servillo che qui, dopo il successo inter- to spesso a protagonismo e centralità,
nazionale dell’eduardiano “Le voci di caratterizzando con valore distintivo la
dentro”, rinnovano il loro irresistibile scaletta dello spettacolo.
sodalizio artistico. Il gigantismo artistico di Toni Servillo
“La parola canta” restituisce quell’inde- giustifica a pieno la mondanità cultu-
finibilità dei modi, delle abitudini, dei rale che ha reso imperdibili ai più le
vizi e delle virtù di questa città. Una sue apparizioni a teatro e “La parola
complessità di elementi impossibile canta”. Uno spettacolo che in altri ter-
da racchiudere in un’unica definizione, mini, si potrebbe perfino sintetizzare
da abbracciare e confinare nei limiti di come un riuscito e romantico ritratto
una forma. Non basta la parola, da sola, in alta definizione della sciagurata me-
così come la musica, ma le due cose in- raviglia napoletana.

40 Umbria Settegiorni n.8 - 2018


Where Umbria

Ralph Fiennes e la Rossellini


sul palco del Teatro Cucinelli
Presentata la decima stagione di prosa e di danza, che ancora una volta vede
protagonisti a Solomeo, attori, registi e autori di fama internazionale
colo dedicato all’amore, ovvero la ver-
sione teatrale de “La Guerra dei Roses”
che vedrà in scena Ambra Angiolini e
Matteo Cremon.
A dicembre il primo, importante, ap-
puntamento con la danza: giovedì 13 il
“Gala di Stelle” organizzato in collabo-
razione con il Ministero della cultura
russo. Sul palco di Solomeo si esibiran-
no sette coppie di danzatori pluripre-
miati provenienti dai principali teatri
della Russia. Due ore di spettacolo con
brani classici e alcuni decisamente
rari da vedere in Italia. Danza an-
che l’11 gennaio con “La Morte e la
Fanciulla” di Michele Abbondanza
di Francesco Pastorelli e Antonella Bertoni, su musiche di
Schubert.

S
arà un’altra stagione straordina- Il 16 febbraio l’atteso omaggio a
ria quella del Teatro Cucinelli di Maria Callas per la regia di Stefa-
Solomeo. Ai nastri di partenza il nia Bonfadelli. In “Master Class”,
ricco programma di prosa e di danza, Terrence McNally ripercorre la vita,
che si annuncia con un ricco calendario Nino Marino e Federica Cucinelli; sopra Isabella l’arte, l’ascesa e il graduale distacco
di spettacoli messi a punto ancora una Rossellini dal mondo della grande soprano. La
volta dal Teatro Stabile dell’Umbria. pièce vede protagonista Mascia Musy,
Soddisfatta Federica Cucinelli, che scorso anno aveva dovuto rimandare lo attrice intensa e raffinata capace di
durante la presentazione degli even- spettacolo a Solomeo a causa dei suoi dar voce alla complessa personalità di
ti ha detto: «Il teatro diventa ancora numerosi e improrogabili impegni ci- un’artista dalle mille sfaccettature, al
un’occasione di incontri favolosi a So- nematografici. suo carisma e ai toni amari del declino
lomeo. E’ bello vedere che qui arrivano In una data ancora da definire il talen- di una carriera inimitabile.
non solo spettacoli di alta qualità, ma tuoso artista presenterà, in esclusiva Tornerà anche Alessandro Serra con
anche attori, registi, autori di fama in- per il teatro Cucinelli, un suo lavoro uno spettacolo per adulti e bambini
ternazionale, a respirare l’aria del pae- realizzato per l’occasione. che ha già vinto molti premi, “Il Prin-
se, a condividere sensazioni e momenti Ma intanto occhi puntati sul primo si- cipe Mezzanotte”, in programma il 22
di partecipata socialità». pario, che si aprirà il 23 ottobre (con e 23 febbraio.
«Questo teatro ha un’identità molto replica mercoledì 24) con “The Priso- Da non perdere l’appuntamento con
forte - ha sottolineato poi il diretto- ner” di Marie-Hélène Estienne e Peter Isabella Rossellini e il suo “Link Link
re del Tsu Nino Marino - e ormai ha Brook. Circus”, che inizierà il tour proprio da
ospitato centinaia di artisti. Con molti Altro ritorno sarà quello di Antonio Solomeo il 2 e 3 marzo.
c’è un rapporto molto stretto e poterli Latella, il 10 novembre, con l’“Aminta A chiudere, il 5 aprile lo spettacolo “Di
invitare a Solomeo è un piacere con- di Tasso”, dramma pastorale che rac- Forme Mutate in Corpi Nuovi” propo-
diviso». conta le vicende del pastore Aminta e sto dalla Compagnia di San Patrigna-
E non ha nascosto la grande emozio- del suo amore per la ninfa Silvia. no: con una nuova creazione ispirata al
ne per l’arrivo di Ralph Fiennes che lo Seguirà il 27 novembre un altro spetta- poema di Ovidio.

Umbria Settegiorni n.8 - 2018 41


Where Umbria
Appuntamenti dalla regione
continuo; Sonata in re minore per
due violini e basso continuo; Con-
certo in mi minore per violino, archi
e basso continuo da La Stravaganza
op. IV, n. 2, RV 279.
Info: tel. 075 5722271
www.perugiamusicaclassica.com

Perugia
Domenica 11 novembre alle ore
17.30, presso la Sala dei Notari,
concerto di Joaquin Achucarro, pia-
noforte. Verranno eseguite musiche
di: Chopin, Ventiquattro Preludi
Elias String Quartet - Perugia, Sala dei Notari op. 28; Albéniz: Granada, De Falla,
MUSICA Andaluza; Debussy, La soiréee dans
Grenade; La Puerta del vino; De
Perugia Falla, Homenaje, pour le Tombeau
Domenica 28 ottobre alle ore 17.30, de Claude Debussy; Albeniz: El Al-
presso la Sala dei Notari, BBT baicín, da Iberia.
Concerto Celebrativo. Elias String Info: tel. 075 5722271
Quartet, Anna Lucia Richter, sopra- www.perugiamusicaclassica.com
no, Zoltán Fejérvári, pianoforte.
In programma: Perugia
Mendelssohn: Quartetto in la mi- Domenica 18 novembre alle ore
nore op. 13; Schubert: Heimliches 17.30, presso la Sala dei Notari,
Lieben D D. 922 – Dass sie hier ge- concerto del Quartetto Adorno in
wesen D. 775 – Die junge Nonne D. collaborazione con «Le Dimore del
828 – Der Zwerg D. 771 – Der Ein- Quartetto». In programma: Beetho-
same D. 800 – Nacht und Träume D. ven, Quartetto in fa minore op. 95
827 – Erlafsee D. 586 4.00 – Bei Dir «Serioso»; Šostakovič, Quartetto n.
Federico Maria Sardelli “L’affare Vivaldi” - allein D. 866; Schumann: Quintetto 13 in si bemolle minore op. 138; Be-
Corciano, Teatro Cucinelli in mi bemolle maggiore op.44. ethoven, Quartetto in mi minore op.
Info: tel. 075 5722271 59 n. 2, “Razumovsky”.
www.perugiamusicaclassica.com Info: tel. 075 5722271
www.perugiamusicaclassica.com
Corciano (PG)
Domenica 4 novembre alle ore 18, TEATRO
presso il Teatro Cucinelli di Solo-
meo, “L’affare Vivaldi”, musiche di Perugia
Antonio Vivaldi eseguite dall’En- Da mercoledì 31 ottobre a domenica
semble Modo Antiquo. Dirige Fe- 4 novembre, presso il Teatro Mor-
derico Maria Sardelli. lacchi, “La parola canta”, con Toni
In programma: e Peppe Servillo accompagnati dal
Concerto in re minore per violino, Solis String Quartet. Un concerto,
archi e basso continuo RV 813M; un recital, una festa fatta di musica,
Sonata in sol maggiore per violino, poesia e canzoni che celebra Napoli
violoncello e basso continuo RV 820; e l’eterna magia della sua tradizione
Concerto in sol maggiore RV 438 vivente. Info: tel. 075 575421
Joaquim Achucarro - Perugia, Sala dei Notari per flauto traversiere, archi e basso www.teatrostabile.umbria.it

42 Umbria Settegiorni n.8 - 2018


Where Umbria
Appuntamenti dalla regione
Magione (PG)
Martedì 31 ottobre alle ore 21, pres-
so il Teatro Mengoni, la Compagnia
Roma Astra Ballet presenta “Il flau-
to magico”. Una nuova produzione
ispirata alla celebre opera di Mozart
su libretto di E. Schikaneder. Lo
spettacolo, firmato dal coreografo
Paolo Arcangeli, racconta l’entusia-
smante e contrastata storia d’amore
tra il principe eroe Tamino e la prin-
cipessa Pamina, rapita dal malefico
magosacerdote Sarastro.
Info: tel. 075 575421
tsu@teatrostabile.umbria.it Roma Astra Ballet presenta “Il flauto magico” -
www.teatrostabile.umbria.it con Umberto Orsini, Massimo Po- Magione, Teatro Mengoni
polizio e Giuliana Lojodice. Un
Assisi (PG) thriller scientifico-politico a tre voci
Giovedì 1 novembre alle ore 21.15, dell’inglese Michael Frayn: un tuffo
presso il Teatro Lyrick, “Rosso napo- nel passato per chiarire cosa avven-
letano – quattro giornate d’amore”. ne nel lontano 1941 quando il fisico
Un cast di 20 attori, cantanti e bal- Heisenberg fece visita al suo maestro
lerini, portano in scena il primo mu- Bohr, alla vigilia del primo devastan-
sical ambientato durante le Quattro te uso della bomba atomica.
Giornate di Napoli. Con Serena Au- Info: tel. 075 575421
tieri e la regia di Vincenzo Incenzo. www.teatrostabile.umbria.it
Info: tel. 075 8044359
www.teatrolyrick.com Foligno (PG)
Lunedì 5 novembre alle ore 21, pres-
Terni so il Politeama Clarici, “Il berretto a
Giovedì 1 e venerdì 2 novembre, sonagli”, di Luigi Pirandello. Diret-
presso il Teatro Secci, “A testa in giù”, to e interpretato da Sebasitano Lo Paola Minaccioni e Emilio Solfrizzi in “A testa in
di Floria Zeller, con Emilio Solfrizzi Monaco. giù” - Terni, Teatro Secci
e Paola Minaccioni. Regia di Gioe- Info: tel. 075 575421
le Dix. Le certezze di Daniel, uomo tsu@teatrostabile.umbria.it
colto e maturo, si sgretolano improv- www.teatrostabile.umbria.it
visamente quando Patrick, l’amico
di un vita, decide di abbandonare la Marsciano (PG)
moglie per mettersi con una giovane Martedì 6 novembre alle ore 21,
aspirante attrice di nome Emma. presso il Teatro Concordia, “Il rac-
Altre date: Sabato 3 novembre ore conto d’inverno”, di William Sha-
21, Teatro degli Illuminati, Città di kespeare. Una favola nera, raccon-
Castello. tata da un ragazzino di otto anni,
Info: tel. 075 575421 immersa in un’atmosfera dominata
tsu@teatrostabile.umbria.it da balli pastorali e feroci processi a
www.teatrostabile.umbria.it corte, morti improvvise e resurrezio-
ni, mari in tempesta e cieli cristallini,
Todi (PG) tremende gelosie e ravvedimenti im-
Sabato 3 novembre alle ore 21, al provvisi. Info: tel. 075 575421 Sebastiano Lo Monaco “Il berretto a sonagli” -
Comunale di Todi, “Copenaghen”, www.teatrostabile.umbria.it Foligno, Teatro Politeama Clarici

Umbria Settegiorni n.8 - 2018 43


Where Umbria
Appuntamenti dalla regione
Perugia
Fino al 4 novembre, presso Palazzo
Lippi e Palazzo Baldeschi, la mostra
“Da Raffaello a Canova da Valadier
a Balla”. Cento magnifiche opere, tra
cui molti capolavori assoluti, appar-
tenenti all’Accademia Nazionale di
San Luca di Roma, una delle più an-
tiche istituzioni culturali italiane.
Info: Tel. 075.5724563
www.fondazionecariperugiaarte.it

Trevi (PG)
Fino al 3 novembre “Capolavori del
Franco Branciaroli ne “I miserabili” - Perugia, Trecento. Il cantiere di Giotto, Spo-
Teatro Morlacchi Perugia leto e l’Appennino”. In mostra 70
Da martedì 7 a domenica 11 novem- dipinti a fondo oro su tavola, scul-
bre, al Morlacchi di Perugia, “I mise- ture lignee policrome e miniature,
rabili” di Victor Hugo. Con Franco e si potranno ammirare nelle quat-
Branciaroli e la regia di Franco Però. tro sedi espositive di: Trevi, Museo
Adattamento teatrale di Luca Doni- di San Francesco; Spoleto, Museo
nelli. Diocesano e Museo Nazionale del
Info: tel. 075 575421 Ducato; Montefalco, Complesso
tsu@teatrostabile.umbria.it Museale di San Francesco.
www.teatrostabile.umbria.it www.capolavorideltrecento.it

MOSTRE Gubbio (PG)


Fino al 7 novembre, allestita presso
Gualdo Tadino (PG) Palazzo Ducale, Palazzo dei Con-
Luciano Ventrone, “Meraviglia ed estasi” - Fino al 28 ottobre, presso la chiesa soli e il Museo Diocesano, la mostra
Gualdo Tadino, chiesa monumentale S. Francesco monumentale di san Francesco, la “Gubbio al tempo di Giotto. Tesori
mostra del maestro Luciano Ventro- d’Arte nella terra di Oderisi”. Espo-
ne dal titolo “Meraviglia ed estasi”. sizione accessibile con un biglietto
“Nature morte, nudi di donna e pa- unico.
esaggi che diventano finestre aperte Info: Tel. 075 9274298
su un mondo tanto vero quanto fan- www.gubbioaltempodigiotto.it
tastico, in una perfezione pittorica
che incanta”. Perugia
Visitabile dal martedì alla domenica Fino al 6 gennaio, presso la Galleria
con orario 10-13 e 15-19. Nazionale dell’Umbria, sarà possibi-
le ammirare “L’altra Galleria”, una
Castiglione del Lago (PG) raffinata selezione di tavole saltua-
Fino al 4 novembre, presso le splen- riamente presentate al pubblico, e in
dide sale del Palazzo della Corgna, la alcuni casi addirittura esposte per la
mostra “Joan Mirò - Meraviglie gra- prima volta, di autori appartenenti
fiche 1966-1976”. Una esposizione all’epoca d’oro della scuola umbra,
di quattro serie complete, per un to- tra il Duecento e la metà del Cin-
tale di 70 opere grafiche, del grande quecento.
Joan Mirò - Meraviglie grafiche 1966-1976 - artista catalano. Info: Tel. 075 58668415
Castiglione del Lago, Palazzo della Corgna www.palazzodellacorgna.it www.gallerianazionaledellumbria.it

44 Umbria Settegiorni n.8 - 2018


Where Umbria
Appuntamenti dalla regione
EVENTI

Perugia
Dal 19 al 28 ottobre torna Eurocho-
colate, il Festival Internazionale del
Cioccolato di Perugia giunto alla 25a
edizione. E per l’occasione Eurocho-
colate 2018 ricorderà i capitoli più
significativi della sua gloriosa storia
anche grazie alla partecipazione di
alcuni dei protagonisti, nazionali e
internazionali, del mondo del cioc-
colato.
www.eurochocolate.com
Eurochocolate - Perugia 19-28 ottobre
organizzata del Comune di Trevi per
celebrare l’olio e la prima spremitura;
il centro storico cittadino sarà il pal-
coscenico di eventi e appuntamenti
Auguri al neo dottore
gastronomici che per un intero we- Giulio Castellini
ekend avranno come unico e indi-
scusso protagonista l’Olio Extraver-
gine di Oliva Dop Umbria.
Info: tel. 0742 332269

Città di Castello (PG)


Dal 26 al 28 ottobre la 15a edizione
di Altrocioccolato, l’importante ker-
messe dedicata al mondo del com-
mercio equo del cacao e del ciocco-
lato, legato come sempre anche alle

A
tematiche della sostenibilità e della uguri al neo dottore in Giu-
sensibilizzazione verso stili di vita e risprudenza Giulio Castel-
di consumo alternativi. lini, laureatosi a pieni voti
info@altrocioccolato.it all’Università degli Studi di Perugia.
www.altrocioccolato.it Giulio, figlio del nostro collaborato-
Terni re Francesco Castellini, ha discusso
Terni Da sabato 10 a martedì 20 novembre la tesi di Diritto Romano “Bellum
Dal 26 al 31 ottobre Terni Horror la 14a edizione del Film Festival Po- Iustum”. Relatrice la professoressa
Fest 2018. Organizzato da Delirio poli e Religioni, una manifestazione Marialuisa Navarra. Controrelatore
About Comics, un vero e proprio Fe- nata con l’obiettivo di promuovere, il professor Carlo Lorenzi. Presi-
stival dedicato al mondo dell’horror, attraverso il cinema, un atteggia- dente della Commissione il profes-
con appuntamenti, incontri, proie- mento costruttivo di dialogo inter- sor Mauro Volpi.
zioni e presentazioni di libri. culturale e interreligioso. Al neo dottore e ai suoi genitori,
ternihorrorfest.it Con il patrocinio del Comune di Francesco e Roberta, i complimenti
Terni, del Pontificio Consiglio per la e gli auguri di tutta la redazione di
Trevi (PG) Cultura e del Miur - Servizio Scola- Umbria Settegiorni e quotidiano-
Sabato 3 e domenica 4 novembre la stico Regionale dellumbria.it.
12a edizione di Festivol, kermesse www.popoliereligioni.it

Umbria Settegiorni n.8 - 2018 45


Where Umbria

Ritorna Art E News


parlando di tatuaggi
e di composizioni
Con distribuzione nazionale, al costo di 1 euro, il secondo
numero del trimestrale di Massimo Lenterna, nato con
l’intento di dare spazio ad artisti famosi e meno noti
Ormai anche il più ritardata- di accomodarvi. Alle castagne pensia-
rio dei vacanziere settembrini mo noi!”.
ha abbandonato le spiagge, e Art E News è in qualche modo colle-
le città, fino a poco tempo fa gato al lavoro svolto già da tempo con
silenti e sonnacchiose, si sono successo dalla Free Art Gallery, sempre
rimesse in moto. Tutti (o me- ideata da Lenterna e che ha due sedi in
glio dire, tutti i fortunati che Umbria, una in via Mario Angeloni 32
possono) sono tornati alle a Perugia e l’altra in via Garibaldi 46
loro occupazioni e così ab- a Foligno.
biamo fatto anche noi di Art Lo spirito e la filosofia dell’approccio
E News per confezionare un all’arte è lo stesso. Free Art Gallery è
nuovo prodotto che getti luce conosciuta nel panorama locale come
su tutto ciò che trasuda arte. un nuovo modo di proporre l’arte in
In questo nuovo numero par- Umbria, uno spazio aperto dove gli
leremo dello scultore Paolo artisti emergenti e meno emergenti
di Ugo Sentieri Pasticci e del suo modo di rappresen- del panorama artistico italiano posso-
tare l’indissolubile rapporto tra uomo no trovare casa per proporre le proprie

D
istribuito in tutta Italia, al costo e natura, ma lanceremo uno sguardo opere. La Galleria è nata nel 2016 e si
di 1 euro, il secondo numero di anche oltre oceano andando alla sco- è subito affermata come punto di ri-
“Art E News”, trimestrale di perta di un maestro dell’arte infor- ferimento per artisti di ogni genere.
arte e cultura sorto da un’intuizione di male: Santiago Ferrer. Come sempre Ad oggi svariati pittori, scultori ed an-
Massimo Lenterna, già editore del for- alterneremo una riflessione sull’arte ín che stilisti, hanno esposto all’interno
tunato bisettimanale “Cerco&Trovo”. senso stretto a ciò che, seppur arte non della Free Art Gallery, contribuendo
Un magazine a colori con redazione in è, risulta comunque espressione artisti- all’affermazione di uno spazio che è
via Gallenga 80 a Perugia, diretto dal ca. Un esempio? L’incredibile mondo espressione dell’avanguardia artistica
figlio di Massimo, Andrea Lenterna. dei tatuaggi. Questo è solo un assaggio nazionale ed internazionale. Fra questi
Una rivista che ha fatto della qualità e di ciò che troverete in questo nume- da ricordare Sergio Sani, Pietro Croc-
dello stile il suo marchio, molto curata ro frutto dell’impegno della redazione chioni, Paolo Pasticci, Jorge Delgado,
nella grafica e nei contenuti. Nata con ma anche di chi, seppur collaboratore Luigi Frappi e Rapetti Mogol, solo per
l’intento di dare spazio ad artisti più esterno, ha raccolto il nostro invito a citarne alcuni.
famosi e già apprezzati dalla critica, condividere con noi il proprio sapere. Nomi che si ritrovano, con accurati
ma anche a quelli meno noti, che per Infatti, le nostre colonne restano aper- servizi fotografici e speculari recensio-
i loro meriti e capacità creative sono te a tutti coloro che, per lavoro, studi ni, nella rivista d’arte, che in questo nu-
destinati ad incontrare quanto prima i o semplicemente per passione, sono mero presenta una copertina davvero
favori del pubblico e del mercato. legati al mondo dell’arte e cercano un accattivante, con uno speciale dedicato
Nell’editoriale di apertura di questo canale con cui divulgare le proprie co- a Sergio Sani, ma anche ad una ocula-
secondo numero si legge: “Cari lettori, noscenze ed esperienze. Art E News è ta rassegna di artisti cubani. La rivista
siamo ormai giunti ad ottobre e ci ad- un luogo aperto a tutti, quasi fosse un elenca anche tutte le mostre in corso,
dentriamo nella frizzante stagione au- salotto conviviale in cui sedersi e parla- con focus sulla fotografia e sull’artigia-
tunnale tra vernacce, castagne e funghi. re di ciò che sappiamo. A voi il piacere nato di qualità.

46 Umbria Settegiorni n.8 - 2018

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