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Somma:
Supponiamo di avere le seguenti misure (per esempio i due lati di un
rettangolo):
a = (2.0 ± 0.1) m
b = (1.0 ± 0.2) m
Sottrazione:
Supponiamo di avere le seguenti misure:
x = (2.00 ± 0.01) m
y = (1.00 ± 0.02) m
Come si nota nei due esempi scritti nel caso di somma o sottrazione di
due misure, l’incertezza della misura finale è sempre la somma delle
singole incertezze.
Prodotto:
Supponiamo di avere le seguenti misure:
a = (2.0 ± 0.1) m
b = (1.0 ± 0.2) m
Sapendo che
iA
εA =
A
e, visto che conosco sia il valore di “A” che il valore dell’errore relativo di
“A” ovvero “ ε A ” possiamo ricavarci il valore dell’incertezza di “A”
i A = ε A ⋅ A = 0.25 ⋅ 2.0 = 0.5
Elevamento a potenza
Un caso particolare della moltiplicazione può essere il quadrato di una
misura
Supponiamo di avere la seguente misura:
a = (2.0 ± 0.1) m
Sapendo che
iA
εA =
A
e, visto che conosco sia il valore di “A” che il valore dell’errore relativo di
“A” ovvero “ ε A ” possiamo ricavarci il valore dell’incertezza di “A”
i A = ε A ⋅ A = 0.1 ⋅ 2.0 = 0.2
x
Si desidera “conoscere” il valore della misura indiretta V =
t
Divido il valore centrale della misura di “x” per il valore centrale della
misura “t”
x 2.0 m
V = = = 2.0
t 1.0 s
Sapendo che
iV
εV =
V
e, visto che conosco sia il valore di “V” che il valore dell’errore relativo di
“V” ovvero “ ε V ” possiamo ricavarci il valore dell’incertezza di “V”
iV = ε V ⋅ V = 0.25 ⋅ 2.0 = 0.5