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II Sport La Provincia

Lunedì 20 settembre 2010

Lega Pro Quinta giornata. Il centrocampista segna


al 25’ del primo tempo, Paoloni salva
nella ripresa il pareggio. Squadra in ripresa
A fine partita
i giocatori
grigiorossi
festeggiano
Pradolin
uomo partita
a Pavia
A destra
il patron
Giovanni
Arvedi
sorridente
in tribuna
ieri a Pavia
Al suo fianco
il
vicepresiden-
te Maurizio
Calcinoni
(fotoservizio
Ib frame)

Cremo, tre punti per tornare in alto


Pradolin regala gol e vittoria dopo 40 anni sul campo del Pavia pioggia e vento il tempo ci regala rata da Facchin.Il gol grigiorosso
dall'inviato
ancora sole e caldo. Lo stadio di è rinviato di un solo minuto, al 25'
CHI SALE

Giorgio Barbieri Pavia non è cambiato molto ri- infatti Nizzetto si libera sulla de-
PAVIA — La cura ricostituente spetto all'ultima volta che ci sia- stra e mette in mezzo, dove c'è
CHI SCENDE

comincia a funzionare. La Cremo- mo venuti, d'altra parte il Pavia Pradolin che infila rasoterra cen-
nese non è ancora del tutto guari- l'anno scorso era in Seconda divi- trale.
ta dall’influenza ma il peggio sem- sione ed è stato ripescato all'ulti- Nella ripresa il Pavia aumenta la
bra ormai alle spalle. Dopo il bro- mo momento. In classifica però i pressione e quando Andrissi infi-
dino di Ravenna ieri è arrivato il biancazzurri sono al terzo posto, la in campo Marconi la squadra di
risotto di Pavia, direttamente nel- tre punti avanti alla Cremonese. casa crea qualche pericolo. Paolo-
la terra di produzione del riso. A Non succede quasi nulla sino al ni fa buona guardia, il centrocam-
decidere la sfida del ‘Fortunati’, 24' quando Musetti mette in diffi- po grigiorosso diventa un muro.
sotto gli occhi del patron Giovan- coltà il portiere con una bel colpo Alla fine arrivano i tre punti. Be-
Davide Pradolin Massimo Coda ni Arvedi, un gol di tacco sottomisura con palla pa- ne, siamo contenti.
di Pradolin al 25’
del primo tempo,
LE PAGELLE un giocatore che si-
no a due settima-
ne fa era sulla li-
di Giorgio Barbieri sta dei partenti e
Paoloni - Una grande parata, che, grazie a qual-
un vero e proprio miracolo sul col-
po di testa di Marconi
7,5 che defezione, si è
trovato titolare.
Un bel premio per
A. Bianchi - Prestazione tutta un giocatore che
sostanza, con tanti duelli in fascia e
una buona qualità negli anticipi
6,5 non si è mai monta-
to la testa e che in
campo ha sempre
Rossi - Un buon passo avanti. Il dato tutto quello
terzino sinistro ha chiuso con buon
tempismo
6 che ha. Un bel se-
gnale anche di at-
Fietta - Ha giganteggiato in taccamento alla
maglia, cosa non
mezzo al campo, capace di recupe-
rare decine di palle
7 facile di questi
tempi. Pradolin
Gervasoni - Se la cava sem- ha infilato rasoter-
pre con freddezza ed autorità. Fa il
suo dovere negli anticipi
6 ra un assist prove-
niente dalla fascia
destra e partito
Cremonesi - Un solo errore dal piede di Nizzet-
in una partita giocata con la giusta
cattiveria agonistica
6 to.
Un gol partita, di-
feso per tutto il re-
Vitofrancesco - Ieri ha pro- sto della gara sen-
vato anche il ruolo centrale dietro
all’attaccante Musetti
6 za quasi mai anda-
re in affanno. Il
quasi è d’obbligo
Sambugaro - Tanta quantità perchè nella ripre-
contro giocatori che non hanno cer-
to tirato indietro le gambe
6 sa, esattamente al Il tacco di Musetti parato dal portiere e a destra la rete decisiva di Pradolin
minuto 16, Paolo-
Musetti - Un colpo di tacco che
ni è andato a togliere dalla porta LA CHIAVE
un pallone colpito di testa da non
fa gridare al gol e poi solo movimen- 5,5
Baroni vince la gara a tavolino
più di due passi da Marconi. Un
to senza mai arrivare al tiro colpo di reni sulla sinistra e la ma-
Nizzetto - Anche lui pare in no aperta ad intercettare la sfera
crescita. Suo l’assist per il gol di
Pradolin
6,5 e a metterla in angolo.
La vittoria, che a Pavia mancava
dal 1970, porta un po’ di serenità
Pradolin - Il suo gol vale tre
punti. E pensare che sino a due set-
timane fa era in vendita... Attacca- 7,5
nell’ambiente grigiorosso, scosso
dalle due sconfitte con Alessan-
dria e Spal e dal modo in cui era-
Formazione calcolata e gestione senza black out del risultato
mento alla maglia no maturate. Il tecnico grigioros- PAVIA — Il modulo può anche alla Cremonese di restare alta,
so Marco Baroni ora può lavorare essere il segnale che ci sono as- di tenere lontano i romagnoli. Il
Coda - Entra in campo al posto più tranquillo, i risultati (e la clas- senze o problemi da maschera- sacrificio in pressing di Prado-
di Musetti e in mezz’ora combina
davvero poco
5 sifica) sono le uniche medicine
che possono allontanare il mal di
re. Non sempre è una mossa tat-
tica per mettere in difficoltà
lin, Nizzetto e Musetti hanno ob-
bligato il Pavia ad alzare la pal-
testa. E l’allenatore fiorentino ha l’avversario, spesso torna utile la e farla finire sulle zucche di
Tacchinardi - Va a dare un capito che sino a quando la squa- come atto di difesa, come gesto Gervasoni e Cremonesi. Ma ol-
mano ai centrocampisti per difen-
dere il risultato. Lo fa bene
6 dra non sarà al completo (manca-
no almeno altri tre uomini all’ap-
di protezione nei confronti di
una squadra che al momento
tre a questo, rispetto a Ravenna
i grigiorossi sono riusciti ad arri-
pello, Zanchetta, Miramontese e non può sfruttare altre alterna- vare spesso primi o alla pari sul-
Bacher - Entra subito in parti- tive. La vittoria di Pavia è stata la palla, facendo partire l’azio-
ta, sia a livello di posizione che sul
piano agonistico
6 Colacone) è meglio badare più al
concreto che cercare il gioco spet- pensata, prima che conquista-
ta. Quella andata in scena al
ne di attacco. Esempio lampan-
te quello di Fietta che ha sbro-
tacolare. Da qui la scelta di una ‘Fortunati’ è stata la partita di gliato più volte situazioni ingar-
Baroni - La squadra sta recupe- squadra muscolare e votata al- scacchi preparata da Baroni bugliate come quinto difensore
rando convinzione. Con il rientro di l’agonismo. Anche se adesso sa-
giocatori importanti si rivede la Cre- 6,5 rebbe il caso di recuperare i due
attaccanti Musetti e Coda, en-
che da Ravenna ha tratto indica-
zioni importantissime per fare
aggiunto. La squadra ha trovato
la calma e la tranquillità di ge-
monese di inizio stagione giocare in maniera diversa la stire il risultato sapendo che
trambi un po’ lontani dalla condi- Cremonese. Irrobustita la dife- c’era da soffrire, che il Pavia
Arbitro - Pairetto di Nichelino
zione migliore. sa, fuori Coda e dentro Prado- avrebbe pestato sull’accelerato-
se la cava bene 6,5 La classifica si è accorciata, me-
glio dire compattata. La Cremo-
lin. Mancando alternative in at-
tacco (segno che Zerzouri non è
re. Gestione senza black out e
senza panico: soluzione che può
nese si è portata, anche se in buo- visto come punta o che non è non piacere a tutti ma che ades-
Pavia - Facchin 6, Daffara 6, Caidi 5,5, Ta- na compagnia, al terzo posto. Le pronto a scendere in campo) Ba- so è necessaria. Non tutti i titola-
rantino 5, Preite 6, Ferrini 6, Beretta 5,5, Del prime hanno ceduto tutte, a con- roni ha deciso di non sprecare ri sono al top (aspettiamo il bom-
Padrone 5,5, Ferretti 6, Guadalupi 6,5, Del ferma di un campionato ancora al- tutte le energie con due attac- ber Musetti e qualche giocata
Sante 5,5, Tattini 5,5, Marconi 7, Squillace 6. la ricerca di una precisa identità. canti ma di tenerne uno di scor- di Nizzetto che ieri ha fatto tan-
All. Andrissi 5,5 A pochi giorni dall'inizio dell'au- ta. Quel cambio che a Ravenna to lavoro sporco) ma i progressi
tunno e dopo un sabato ricco di A fine partita è festa per i giocatori grigiorossi mancava e che non ha permesso collettivi si vedono.
La Provincia
Lunedì 20 settembre 2010 Sport III
PAVIA
CREMONESE
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Il tecnico grigiorosso invita all’ottimismo: «Guardo le cose buone, cercate di farlo anche voi»

«Ci siamo rimessi in piedi»


Pavia: Facchin, Daffara, Caidi,
Tarantino, Preite, Ferrini, Beret-
ta (dal 22'st Tattini), Del Padro-
ne (dal 13' st Marconi), Ferretti,
Guadalupi (dal 24' st Squilla-
ce), Del Sante. A disposizione:
Redaelli, Pellegrini, Giannatta-
sio, D’Errico. All. Andrissi.
Cremonese: Paoloni, A. Bian-
chi, Rossi, Fietta, Gervasoni,
Cremonesi, Vitofrancesco,
Sambugaro (dal 24’ st Tacchi-
nardi), Musetti (dal 13’st Coda),
Nizzetto, Pradolin (dal 28’st Ba-
cher). A disposizione: G. Bian-
Baroni:«C’èvogliadivincereecapacitàdisoffrire» che di solito capitano in quat-
chi, Sales, Stefani, Zerzouri. dall’inviato Ivan Ghigi
All. Baroni. tro mesi. Io cerco di vedere le
Arbitro: Pairetto di Nichelino PAVIA — Marco Baroni non accetta critiche sulla cose buone, cercate di farlo an-
(assistenti Lunardon e Avellano vittoria ottenuta a Pavia, o quanto meno invita tut- che voi».
di Busto Arsizio). ti a prendere in considerazione solo la positività I risultati della giornata so-
Rete: nel pt Pradolin al 25'. del risultato e a valutare gli effetti benefici che i no sorprendenti. «Ve lo dice-
Note: spettatori 700 circa. tre punti avranno sulla squadra nel prosieguo del vo che guardare adesso la clas-
Espulso al 48’st Tarantino per campionato. Posizione condivisibile quella di Baro- sifica è assurdo. La Cremone-
fallo da dietro su Nizzetto. Am- ni che, passo dopo passo, sta cercando di rialzare la se è stata schiacciata da un rul-
moniti Caidi, Preite; Sambuga- squadra. Il tecnico ha reagito così quando è stato lo pesantissimo, adesso ci sia-
ro, Gervasoni, Nizzetto. Calci sottolineato che a Pavia era prima di tutto impor- mo risollevati».
d'angolo 5-3 per il Pavia. tante vincere, prima ancora della prestazione. Perché Vitofrancesco mez-
z’ala e non Bacher? Il giocato-
«A me sembra invece dovero- Le indicazioni re pugliese è sembrato sacrifi-
so sottolineare come è nata ai giocatori cato. «Vitofrancesco ha fatto
questa vittoria. Vincere 1-0 a dell’allenaore
benissimo e ha giocato in quel
Pavia va benissimo, abbiamo Marco Baroni
ruolo perché avevamo biso-
gno di gamba per ripartite. Ba-
preso i punti che volevamo. Il cher può essere un altro Fiet-
primo tempo è stato equilibra- ta davanti alla difesa. A me
to e giocato con regolarità, nel- serviva ripartire forte».
la ripresa abbiamo sofferto un In avanti manca ancora un
po’ ma fino a venerdì mi man- po’ di fantasia, spesso al limi-
cavano quasi dieci giocatori. te dell’area l’azione si blocca,
Il campo poi era allentato e ni davanti alla difesa. Paoloni farli giocare insieme; il primo Rispetto a Ravenna hanno al di là del muro del Pavia. «In
morbido, col tempo abbiamo ha compiuto una grande para- ha dato tutto, ha cercato di fa- funzionato meglio i collega- effetti si può fare qualcosa in
accusato la fatica, ma la voglia ta ma è stato l’unico vero inter- re andare le gambe ma non menti fra i reparti? «Fino alla più, a volte dovevamo tenere
di vincere della squadra è vento». era ancora pulito. Pradolin è gara contro l’Alessandria que- la palla per fare uscire la squa-
emersa. Il Pavia gioca spesso Baroni sottolinea alcune stato eccezionale perché fino sta squadra ha fatto bene, poi dra, ma in settimana sulle si-
con palle verticali ma gli ab- scelte. «Il 4-3-3 nasce dal fatto a ieri era sul mercato e adesso in una settimana, e l’ho ripetu- tuazioni di gioco in pratica
Giovanni Fietta biamo impedito di farlo, Fiet- che avendo solo Musetti e Co- dà tutto quello che può per il to nell’ultima intervista, sono non ho mai lavorato per le as-
ta ha raccolto tantissimi pallo- da in attacco non era il caso di gruppo». capitate tutte insieme cose senze a cui accennavo prima».

I GIOCATORI

«Due gare senza subire gol


Una sofferenza ben gestita»
Gervasoni: «Paoloni dimostra diessere un portiere di altra categoria»
PAVIA — Da uomo mercato,
in procinto di andarsene per
sfoltire la rosa, a uomo decisi-
vo con un gol che riporta la
Cremonese nelle zone alte del-
la classifica e la riavvicina agli
appassionati grigiorossi che
erano molto preoccupati dopo
1 punto raccolto nelle ultime
tre gare.
Davide Pradolin è la masche-
ra della felicità. «Su un corner
finito lungo Gervasoni ha rac-
colto la palla, sapevo che
avrebbe calciato forte e ho at-
teso il momento per inserir-
mi».
Cremonese ben impostata
in copertura per attendere i
lanci del Pavia. «La gara era
stata studiata in questo modo,
per conquistare palla e riparti-
re, ma il campo pesante e mol-
le ci ha messo in difficoltà. Poi
abbiamo sofferto per mantene- Il difensore grigiorosso Gervasoni in anticipo su Del Sante
re il risultato».
Sofferenza che non vuol di- fraseggiare, ma anche il Pavia licato per noi, direi che questo
re essere in balìa degli avversa- ci chiudeva la profondità». successo ci permette di supe-
ri. «No, una sofferenza gestita Michele Cremonesi ha gioca- rarlo, ci siamo scrollati dalle
se così possiamo dire». to in coppia con Gervasoni in spalle un peso che dava fasti-
In avanti in effetti l’azione maniera ordinata. Un paio di dio. Più di tutto il resto serviva
ha trovato pochi sbocchi. «Il sbavature non hanno procura- il risultato anche se il campo
campo non ci ha permesso di to danni. «Era un momento de- non ci ha permesso di giocare
bene la palla.
Siamo stati
Il tecnico del Pavia si rammarica solo per il risultato compatti, ab-
LA PARTITA AI RAGGI X biamo conces-

11’
Del sante apre a Ferretti che davanti al portiere non riesce a trovare il
Andrissi: «Buona prestazione so un colpo di
testa sul quale
Paoloni è stato
bravissimo.

23’
tempo giusto per il tiro. Paoloni blocca senza problemi

Ci prova Ferretti da lontano, la palla finisce alta


Meritavamo di pareggiare» Adesso abbia-
mo la sensazio-
ne di esserci,
PAVIA — Il tecnico Gianlu- stro compito». dobbiamo solo
24’ Nizzetto mette in mezzo da destra, Musetti riesce a toccare ma il ca Andrissi si rammarica Paoloni ha determinato il dare continui-
portiere del Pavia è attento e va alla respinta per la sconfitta che a suo di- risultato? «Ha fatto la para- tà ai risultati».
re ha premiato una Cremo- ta della vita e ha salvato la Bella rivinci-
Cremonese in vantaggio. Mischia in area del Pavia, la palla nese meno brillante di quel- Cremonese dal secondo tem- ta su Del Sante
25’ viene rinviata dai difensori ma finisce a Nizzetto sulla fascia la vista contro la Spal. po del Pavia che è stato gio- e Preite? «Co-
destra. Cross rasoterra che finisce a Pradolin. Controllo e gol «La squadra cato benissimo. me no, ma ne
grigiorossa con- Nella ripresa ab- incontreremo
33’ Punizione di Guadalupi, palla che sorvola la traversa di poco tro la Spal mi biamo meritato ancora di ex
aveva impres- il pareggio per- del Varese lun-
38’ Sambugaro da lontano, blocca a terra Facchin sionato, franca- ché in campo si go la strada».
mente quella è visto solo il Pa- Carlo Gerva-
Calcio d’angolo battuto da Guadalupi, colpo di testa di Del Sante. Palla
vista al ‘Fortu- via». soni è rientra-
8’st a lato nati’ è stata po- La Cremone- to in campo do-
co bella». se vi ha messo Contrasto fra Cremonesi e Del Sante po un’attesa
Cosa ha pesa- in difficoltà forzata. «Sape-
15’ Punizione di Coda, palla sulla traversa to sull’incon- schierando Fiet- vamo che a Pavia avremmo tro-
tro? «Un po’ di ta davanti alla vato un campo stretto e diffici-
Cross di Beretta da destra, colpo di testa da due passi di Marconi e inesperienza difesa con il le oltre che un avversario tosto
16’ miracolo di Paoloni, in volo a deviare con la mano sinistra aperta la
palla in angolo
nostra, ma so- 4-3-3? «Penso
no soddisfatto Andrissi, tecnico del Pavia che l’assetto
Cremonesi: «Ci siamo e ostico. Non è stato facile gio-
care ma abbiamo concesso po-
22’ Tiro di Ferretti, parata di Paoloni
per la presta-
zione. Nono-
scelto dalla Cre-
monese ci abbia
scrollati dalle spalle co nel primo tempo e un tiro
nella ripresa. Paoloni è un por-
38’ Ci prova Marconi, Paoloni si oppone con i pugni
stante tutto abbiamo saputo favorito più che disturbato.
mettere personalità in cam- Ho temuto quando è entrato
un peso non da poco» tiere di un’altra categoria e lo
ha dimostrato. Due gare senza
Pavia in dieci. Tarantino commette fatto violento su Tacchinardi e
po, la nostra squadra è stata Coda che secondo me è mol-
to forte e difficile da marca- Pradolin da partente prendere gol sono un bel se-
costruita in un certo modo re, ma siamo stati noi a sfio- gnale, anche se gli ultimi due
48’ l’arbitro gli mostra il cartellino rosso ma abbiamo fatto bene il no- rare il gol». (i.g.) a giocatore decisivo presi con la Spal non li mette-
rei in contro». (i.g.)
IV Sport La Provincia
Lunedì 20 settembre 2010

In attesa di tornare competitiva a livelli di vertice, la Cremo si accontenta di battere un Pavia inoffensivo, insomma...
POLPACCI
&
NUVOLE
Un Preite e dieci chierichetti
di Giovanni Ratti
Lapubblicitànonsbagliamai:èsemprel’oradeipavesini
S aper scegliere i propri gio-
catori è importante, ma a
volte scegliersi bene gli
avversari è addirittura decisi-
vo. Baroni ha rimescolato con
re solo Bianchi. Zero a uno, si-
pario.
Il secondo tempo non contie-
ne molto di più. Anzi non con-
tiene niente finchè nel Pavia
mento tanto involuto che Baro-
ni non se ne può permettere
più di uno per volta. Pazienza
se Vito si sente un po’ limitato,
questo è il momento di fare le-
solido buon senso le non molte entra Marconi, il quale trova il gna. Il Baroni (grigio)rosso vo-
carte del suo mazzo, trovando modo di girare a rete e il gol si la ancora basso, quasi rasoter-
apporti determinanti dall’ex vede ma non c’è perchè Paolo- ra, ma intanto la fusoliera sfo-
esubero Pradolin e dal portie- ni si ricorda che sa fare l’imita- racchiata se l’è ritrovata un al-
re ‘hors categorie’ che ha il pia- zione di Mandrake. Marconi ci tro. E la vittoria è un tappeto
cere di ritrovarsi in squadra; riproverà con un diagonale, sotto il quale non è difficile na-
ha finalmente avuto sostanza ma figurati se Paoloni ci casca. scondere qualche granello di
(se non scintille) coinvolgimen- La partita è tutta qui, la pros- polvere.
to (se non acuti) traspirazione sima volta invece del taccuino Dei soliti sospetti, a Nizzetto
(se non ispirazione) un po’ da mi porto un paio di post-it. La va accreditato il cross basso
tutti, presunti gregari e presun- gente che popolava quella tri- del gol, anche se da lui ci si
ti solisti, presunti precari e pre- buna di epoca bizantina (in aspetta che affronti (e vinca)
sunti punti fermi; ma se tutto compenso ci sono le curve ac- l’uno contro uno in zona calda.
questo ha convinto i tre punti a cessoriate di zanzariere) ha Al di sopra delle medie stagio-
concedersi dopo un mesetto provato a strillare all’arbitro nali un Rossi arzillo e perfino
d’astinenza c’entra parecchio di sinistra ma senza convinzio- aggressivo.
anche chi riempiva le maglie ne, anche quando Pairetto se- Certo adesso su questa vitto-
dell’altro colore. E’ sempre condo ha mandato a fare la doc- ria bisogna costruire qualcosa,
l’ora dei pavesini, diceva la cia da solo Tarantino per un in- con questi tre punti va fatta
pubblicità, e la pubblicità non giustificato fallaccio di giustifi- una stampella per un gioco che
sbaglia mai: trovarne, di avver- cata frustrazione. Ma la partita stia in piedi. Forse vado contro-
sarie così, soprattutto nei mo- è stato un lungo caos calmo, an- corrente ma mi è piaciuta
che senza il contributo di Carot- l’oretta gladiatoria interpreta-
menti critici nei quali una vitto- ti i soldatini blu sono una squa- ta da Sambugaro, che rischia
ria è la medicina universale dra anarchica, l’anarchia è una di esagerare in focosità ma nel
che buttala giù e vedrai che splendida utopia però nel cal- primo tempo è stato l’unico a
passa tutto. cio non fa lo stesso effetto, ma sollevare qualche onda: il che,
Il Pavia ha provato a fare la se la Cremo fosse ancora fino se come è accaduto spesso ieri i
faccia feroce, a far sentire la vo- in fondo undici personaggi in compagni fanno finta di nien-
ce Del Padrone, ma è riuscita cerca d’autore non avrebbe te, espone al rischio che le
solo a coinvolgere la Cremo spremuto i tre punti nemmeno omissioni altrui sembrino erro-
(che non si è fatta pregare) in da questo pomeriggio. Invece ri tuoi. Ma proprio da un pallo-
una partita caotica, ingarbu- La grande parata di Paoloni al 16’ della ripresa su colpo di testa ravvicinato di Marconi Baroni in attesa di recuperi ec- ne recuperato e riciclato alla
gliata, divertente come un im- cellenti crescite vertiginose ri- svelta da lui è nata la sequenza
bottigliamento in tangenziale, dall’altra la Cremo intenta pri- La fredda cronaca del primo aspetta un acquazzone, e smen- pristini cruciali ha almeno fat- che permette a noi di parlare
suggestiva come un condomi- ma di tutto a contestare ogni tempo è un atto unico con pro- tendo il sottoscritto che sui por- to un buon lavoro di carpente- benino della Cremo e a Baroni
nio di Quarto Oggiaro. E’ sem- palla al resto ci pensiamo un’al- logo. Prologo: Sambugaro a Mu- tieri in calzamaglia ha lo stesso ria calcistica dando anzitutto di passare almeno una settima-
pre l’ora dei pavesini, trovarne tra volta, è uscito un lungo giro- setti che scarica a Nizzetto infi- pregiudizio che tanti hanno su un minimo di tutela alla fase di- na senza sentirsi guardato in
avversari così, friabili, senza tondo in cui loro sono andati landosi in area aspettando il quelli che guidano col cappello fensiva (due trasferte sia pure Cagniesco (non so se mi spie-
traccia di lievito calcistico, ac- tutti giù per terra l’unica volta cross che arriva, tocco a brucia- in testa. delle meno spinose senza pren- go). E comunque la Cremo ha
caniti ma inadeguati, smaniosi che ne hanno avuto l’occasio- pelo e il portiere fa la parata Atto unico: angolo, cross e dere gol), mettendo ciccia ad- bisogno di gente di personali-
ma disarmati, spigolosi ma fra- ne, noi abbiamo evitato di resti- della vita. Deludendo Musetti controcross, la difesa del Pavia dosso alla mediana e uscendo tà, che non si spaventi delle re-
gili. Fra Preite e la sua cucciola- tuire la cortesia perché Paolo- che aspetta il gol come uno stre- si astiene, Pradolin per segna- dall’equivoco delle due punte: sponsabilità, che abbia il corag-
ta di chierichetti da una parte, ni non è stato al (non) gioco. gone in odor di licenziamento re da sette metri deve anticipa- Musetti e Coda sono in un mo- gio di esporsi.

LA CLASSIFICA DEI BOMBER

In vetta cresce la concorrenza


Simeoni (Pergocrema) bomber
3 reti: Crocetti (Bassano), Gomez ria (Bassano), Licata, Cozzolino rento); Smit, P. Rossi (Spal); Mar-
(Gubbio), Ferrario (Monza), Sime- (Como); Coda, Sambugaro, Pra- chini, Daffara (Spezia); Esposito,
oni (Pergocrema), Paulinho (Sor- dolin, Musetti, Nizzetto (Cremo- Halfredsson, Pichlmann, Mancini,
rento), Cipriani (Spal), Le Noci (Ve- nese); Bazzoffia, Sandreani, Don- Martina Rini (Verona).
rona). narumma, Galano (Gubbio); Lau-
2 reti: Artico (Alessandria); Bai- ria, Galabinov (Lumezzane); Ferra-
do (Bassano); Riva (Como); Bian- rio, Iacopino (Monza); Tedesco, Vi- I MARCATORI GRIGIOROSSI
chi (Cremonese); Ferrari (Lumez- cedomini, Magliocco (Paganese); 2 reti: Bianchi
zane); Seedorf, Tortori (Pagane- Ferretti, Tarantino (Pavia); Rodri- 1 rete: Pradolin, Nizzetto, Sambu-
se); Del Sante (Pavia), Caturano guez, Ricci (Pergocrema); Pio- garo, Musetti, Coda.
(Ravenna), Temelin, Guidetti (Reg- vaccari, Gerbino Polo, Tagliani
giana); Togni, Erpen (Sorrento), (Ravenna); Maritato, Maschio,
Fofana (Spal), Lazzaro (Spezia). Alessi (Reggiana); Fava, Carcuro, I MARCATORI GIALLOBLU
1 rete: Fischnaller, Martin, Mar- Ragusa (Salernitana); Pignalosa 3 reti: Simeoni.
chi, Campo (Alto Adige); Lagrotte- (Sorrento); Terra, De Giosa (Sor- 1 rete: Ricci, Rodriguez. L’attaccante Simeoni del Pergocrema in contrasto

Nazionali. I gialloblù rimontano a Lecco, i grigiorossi di Nicoletti impattano ad Albino GIRONE B


RISULTATI

LECCO
Pari per Pergo e Cremonese 1 ALBINOLEFFE 1
Piacenza-Brescia
Milan-Monza
Lumezzane-Cagliari
Villacidrese-Como
AlbinoLeffe-Cremonese
Inter-Montichiari
Lecco-Pergocrema
1-1
2-0
1-2
0-9
1-1
6-0
1-1
Atalanta-Renate 5-0
PERGOCREMA 1 CREMONESE 1 CLASSIFICA
Lecco: Donato, Cavaleri, Sormani, Maneruca, Ferri, Mutton, Gal- Albinoleffe: Guerinoni, Maffi, Piacentini, Bosisio (28’ st Spampatti), Como 3 1 1 0 0 9 0
li, Ronzoni,Locatelli, Romano, Lunetta. All. Rossi. Gotti, Randazzo, Zappa (5’ st Guarnerio), Bugini, Rota, Guercilena, Inter 3 1 1 0 0 6 0
Pergocrema: Vicardi, Piloni, Neotti, Nichetti, Bellini, Di Chiano, Salvioli (24’ st Marinoni). All. Nicoli.
Bertassi, Abondio, Beccalli, Valtellini, Locatelli. Sono entrati: Atalanta 3 1 1 0 0 5 0
Cremonese: Tosi, Lanzi (15’ st Maggi), Mecaj (20’ st Ottolini), Bonetti,
Scarniglia, Lamera, Zuppardo, Nufi, Fusarpoli, Alloni. All. Bram- Dorigo, Masseroni, Olivari (18’ st Ketekow), Jonascu, Carletti (1’ st Milan 3 1 1 0 0 2 0
billa. Lozza), Bressanelli, Fapani (28’ st Grechi). All. Nicoletti. Cagliari 3 1 1 0 0 2 1
Arbitro: Brescia. Arbitro: Maltese. AlbinoLeffe 1 1 0 1 0 1 1
Reti: 12’ st Romano, 34’ st Nichetti. Reti: 8’ Rota, 3’ st Lozza. Brescia 1 1 0 1 0 1 1
Note: spettatori 100 circa. Note: spettatori 100 circa. Cremonese 1 1 0 1 0 1 1
Lecco 1 1 0 1 0 1 1
LECCO — Una partita equili- ta di testa dopo il rinvio del ALBINO (Bg) — Il pareggio ci sta tra Albinoleffe e Cremonese; Pergocrema 1 1 0 1 0 1 1
brata e giocata molto bene da portiere, a tu x tu con l’estre- entrambe le squadre giocano bene e riescono a pungere nel mo- Piacenza 1 1 0 1 0 1 1
entrambe le squadre, finisce mo difensore, che nulla può mento migliore degli avversari. I grigiorossi cominciano bene e
in parità. Nel primo tempo le sul diagonale preciso. Il Per- sfiorano la rete al 2’ con Jonascu, ma il colpo di testa è impreci- Lumezzane 0 1 0 0 1 1 2
due formazioni concedono po- go, quindi, si fa su le maniche so. All’8’ arriva il vantaggio improvviso dell’Albinoleffe: Bosi- Monza 0 1 0 0 1 0 2
co, e infatti arriva solo una oc- e comincia a imporsi a metà sio intercetta la punizione di Fapani e ribalta il gioco con un la- Renate 0 1 0 0 1 0 5
casione per parte. La gara è campo, creando anche qual- cio lungo sul quale ci si avventa Rota, che di piatto destro trafig-
comunque di buon livello, ma che pericolo per i difensori lo- ge Tosi. Gli ospiti comunque non demordono e rialzano la testa, Montichiari 0 1 0 0 1 0 6
gli spazi sono stretti e si va al cali, che però non concedono ma senza un nulla di fatto. Villacidrese 0 1 0 0 1 0 9
riposo ancora sullo 0 a 0. molto. Quando la partita sem- A inizio secondo tempo la Cremo punge subito: Bressanelli
Nel secondo tempo i locali brava volgere al termine, ec- calcia da fuori, Gotti contrae, ma il pallone si impenna, sbatte Prossimo turno: Brescia-Atalanta; Ca-
sembrano più decisi e grinto- co che al 69’ arriva il gol di Ni- sul pallo e finisce in rete. L’Albinoleffe quindi prova a ripren- gliari-AlbinoLeffe; Como-Lecco; Cremone-
si. Giocando molto sul fisico chetti, che su punizione non dere in mano la partita e crea alcune occasioni da gol non con- se-Piacenza; Montichiari-Lumezzane; Mon-
arrivano al gol dell’1 a 0 con lascia scampo a Donato, per il cretizzate, grazie all’attenzione del reparto difensivo Cremone- za-Inter; Pergocrema-Milan; Renate-Villaci-
Romano, colto da una spizza- gol del pareggio. Il tecnico Brambilla se. Finisce 1 a 1. drese.

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