anatomica dal punto di vista umano, in maniera storica, sociale e scientifica. In che modo l'opinione sul cervello influenza e ha influenzato la societ? E' davvero una cosa rilevante parlare di come funziona al giorno d'oggi questa parte del corpo?
Il cervello: centro del pensiero, del ragionamento e
dell'astrazione. Nel corso della storia dell'umanit ha sempre avuto ruoli diversi, che cambiavano in base alle correnti filosofiche e scientifiche, ma che alla fine hanno condotto al pensiero attuale, il quale vede il cervello come sede di tutte le attivit cognitive umane. Questi ruoli passano dal centro della capacit umana nell'Illuminismo, fino al centro del sentimento e dell'ignoto nel Romanticismo, e vedono sempre pi frequentemente il cervello come centro nella filosofia dell'uomo. Dal punto di vista scientifico il cervello l'organo situato all'interno della scatola cranica, il quale controlla il resto dell'organismo mediante impulsi elettrici trasmessi tramite il sistema nervoso, che attraversa tutto il corpo come una fitta autostrada di informazioni. E' quindi corretto affermare che nel cervello vi si pu trovare il fulcro del pensiero filosofico- scientifico umano? E' davvero rilevante al giorno d'oggi parlare del funzionamento di questa parte del corpo? Secondo me, si; essendo il cervello il bocciolo da cui sboccia la rosa della conoscenza umana, ritengo importante a livello scientifico e culturale trattare in maniera approfondita il funzionamento non solo in ambito scientifico, ma anche culturale, di questo organo. In primo luogo, per quanto concerne l'ambito filosofico, artistico e psicanalitico, possibile affermare che il cervello (o meglio, il nostro pensiero), suddiviso in due sezioni: Inconscio e Subconscio. Per citare il famoso psicanalista Sigmund Freud si possono schematizzare queste due sezioni del cervello servendosi della figura dell'Iceberg: la prima parte, quella dell'Inconscio, risiede nella punta emersa del corpo ghiacciato, la quale completamente conoscibile all'uomo; mentre la seconda parte, il Subconscio, risiede nella parte sommersa dell'Iceberg, la quale difficile da conoscere e da comprendere. Conoscere queste due parti dovrebbe essere imperativo in una societ avanzata come quella del 21esimo secolo, dove si esperti di tutto e di niente; conoscere queste due peculiarit della mente umana permette infatti di comprendere tutta la storia stessa della razza umana, e fino ad un certo punto, anche del suo futuro. In secondo luogo la mente rappresenta l'organo dal quale viene generato il mondo dell'uomo. Le idee, i ragionamenti, l'arte, la letteratura, e la comprensione stessa del cervello deriva infatti da esso e dal suo funzionamento. Nella societ la figura del cervello, o di chi lo utilizza al massimo delle proprie capacit, sempre stata vista come un esempio, come un punto fermo a cui appellarsi. A geni come Mozart, Da Vinci, Einstein, sono sempre stati attribuiti valori immensi per le loro arti, e per propriet transitiva, per il loro cervello (o capacit intellettiva). Conoscere il cervello pu aiutarci a comprendere queste grandi menti di cui l'Umanit pu vantarsi, e pu aiutarci a comprendere meglio noi stessi. E' bene specificare a questo punto, che il cervello non assume solamente un significato puramente scientifico, ma principalmente un valore astratto, indicando le capacit intellettive ed artistico- logiche di una persona. In conclusione, il cervello risulta essere una delle parti pi importanti del corpo umano, la sede del pensiero logico ed astratto, oltre che la matrice fisica delle informazioni che servono al nostro organismo per funzionare. Esso rappresenta anche quindi il fulcro delle conoscenze filosofiche e scientifiche dell'essere umano. Si pu quindi affermare, infine, che rilevante parlare del funzionamento del cervello ed imperativo per una societ che possa funzionare al massimo delle proprie capacit studiarlo, permettendoci di poter comprendere ancora meglio la societ stessa.