Serie B R 15a giornata
Show a Empoli
Donnarumma
apre la goleada
Cesena a terra
1Partita spettacolo: 8 reti record in B
Vivarini, svolta vincente: battuto Castori
EMPOLI 5 Giacomo Cioni
CESENA 3 chio. Cos a inizio ripresa il fallo
PRIMO TEMPO 1-0
MARCATORI Donnarumma (E) al
14 p.t.; Donnarumma (E) su rigore
al 14, Caputo (E) al 27, Fazzi (C) al
31, Zajc (E) al 39, Krunic (E) al 42,
Jallow (C) al 47, Moncini (C) 49 s.t.
EMPOLI (3-5-2) Provedel 6,5;
Di Lorenzo 6,5, Simic 6,5, Veseli 6;
Untersee 7, Lollo 5,5 (dal 21 s.t.
Bennacer 7), Castagnetti 6,5,
Krunic 6,5, Seck 6 (dal 24 s.t.
Luperto 7); Donnarumma 7,5 (dal
36 s.t. Zajc 6,5), Caputo 7.
PANCHINA Terracciano,
Giacomel, Zappella, Romagnoli,
Picchi, Piu, Jakupovic, Ninkovic.
ALLENATORE Vivarini 6,5.
CESENA (4-4-1-1) Agliardi 5,5;
Perticone 5,5 (dal 37 s.t. Vita s.v.),
Esposito 5, Rigione 5, Fazzi 6,5;
Kupisz 6 (dal 40 s.t. Moncini 6,5),
Kone 6, Schiavone 5,5, Dalmonte
5,5 (dal 14 s.t. Gliozzi 5); Laribi 5,5;
Jallow 6,5. PANCHINA Melgrati,
Fulignati, Mordini, Farabegoli, Se-
tola, Scognamiglio, Maleh, Sbrissa,
Panico. ALLENATORE Castori 5,5.
ARBITRO Balice di Termoli 7.
GUARDALINEE Muto 6,5-Tardino
6,5.
AMMONITI Lollo (E), Esposito (C),
Seck (E) e Rigione (C) per g. sc.
NOTE paganti 4.138, incasso
di 21.856 euro; abbonati 3.495,
quota di 16.330 euro. Tiri in porta
9 (con una traversa)-4. Tiri fuori
4-3. In fuorigioco 2-3. Angoli 3-10.
Recuperi: p.t. 1, s.t. 4.
Caraccioloeterno
ma il Brescia gi
Spezia, buon pari
BRESCIA 1 Gian Paolo Laffranchi
SPEZIA 1 aver incontrato gli ultr (che
PRIMO TEMPO 0-0
MARCATORI Caracciolo (B) al 27,
Ammari (S) al 33 s.t.
BRESCIA (3-4-2-1) Minelli 6;
Somma 6 (dal 38 s.t. Coppolaro
s.v.), Gastaldello 6, E. Lancini 6;
Cancellotti 6,5, Bisoli 6,5, Martinelli
6 (dal 28 p.t. DallOglio 4), Longhi
5,5; Furlan 5,5, Machin 6 (dal 39
s.t. Di Santantonio s.v.); Caracciolo
7. PANCHINA Pelagotti, Bagadur,
N. Lancini, Ndoj, Torregrossa,
Ferrante, Cortesi, Andrenacci,
Rivas. ALLENATORE Marino 6.
SPEZIA (4-3-1-2) Manfredini 6; De
Col 6,5, Capelli 6, Giani 5,5, Lopez
6,5; Vignali 6 (dal 28 s.t. Ammari
7), Bolzoni 6 (dal 15 s.t. Maggiore
6), Pessina 6; Mastinu 7; Gilardino
6,5, Granoche 5,5 (dal 15 s.t.
Marilungo 5,5). PANCHINA Saloni,
Ceccaroni, Forte, Soleri, Augello,
Calabresi, Okereke, Masi, Giuliani.
ALLENATORE Gallo 6.
ARBITRO Di Martino di Teramo 6.
GUARDAL. Soricaro 6-Vecchi 6.
ESPULSI DallOglio (B) al 39 s.t.
per doppia ammonizione
(entrambe per gioco scorretto).
AMMONITI Cancellotti (B), Giani
(S) e Marilungo (S) per gioco
scorretto; De Col (S) per c.n.r.
NOTE paganti 1.598, inc. 15.771,50
euro; abb. 5.114, quota di 34.228,50
euro. Tiri in porta 1-5 (con un
palo). Tiri fuori 2-3. Fuorigioco 1-2.
Angoli 6-3. Recuperi: p.t 3, s.t. 3.
EMPOLI
S Q
pettacolo puro, un bello
spot per la Serie B. Empo-
li e Cesena giocano a cal-
cio, divertono, cercano il gol e
si affrontano a viso aperto. Alla
fine vincono i toscani, a tratti
travolgenti e inarrestabili, ma i
romagnoli tengono il campo al-
la pari scivolando solo su uno
svarione difensivo e capitolan-
do su un fallo da rigore. La vit-
toria per 5-3, e la prova convin-
cente in avanti, scacciano qual-
che nube sopra la testa di Viva-
rini. Castori, alla sua prima
sconfitta, dovr invece riflette-
re sulla scarsa concretezza dei
suoi che, nonostante 10 corner,
tirano pochissimo in porta, sal-
vando la faccia solo grazie al
calo di tensione dei padroni di
casa e a due gol nel recupero.
DEVASTANTI Per lEmpoli la
gara un piccolo Bignami di
questo inizio stagione: attac-
canti di altra categoria, tasso
tecnico superiore e atteggia-
mento offensivo irrefrenabile;
ma allo stesso tempo cali di ten-
sione che comportano 24 reti
subite in 15 gare, troppi per chi
ambisce alla promozione. Dal-
laltra parte i 31 gol realizzati,
19 dalla coppia Caputo-Donna-
rumma 12 il primo, 7 il secon-
BRESCIA
B P
isogna richiamarlo
in nazionale.
Lesclamazione di
un tifoso e fotografa il momen-
to magico di Andrea Caraccio-
lo. Il capitano del Brescia, che
ha 36 anni e 2 presenze in az-
zurro, sta vivendo un autunno
abbagliante da re mida del gol.
Ogni pallone che tocca finisce
in rete. Gliene ne basta uno,
contro lo Spezia: un traversone
per la sua testa, nella ripresa, e
il bersaglio centrato. E i suoi
numeri lievitano: 5a volta di fi-
la a segno, 8a rete in 13 partite,
168 con la V sul petto fra A e B,
playoff compresi (174 con la
Coppa Italia). Un gigante.
DIFFICOLT Ma lAirone non
basta a una squadra che riesce
a effettuare un solo tiro in 96.
Marino perde per infortunio
due giocatori prima dellinter-
vallo: Martinelli sbatte la testa
contro Mastinu e finisce in Po-
liambulanza, Somma rimedia
unelongazione ai flessori del-
la gamba destra. Le soluzioni
sono Coppolaro, al rientro do-
po 2 mesi e mezzo, e Dal-
lOglio, che combina disastri
facendosi espellere per doppia
ammonizione. Lo Spezia fa
do rappresentano una certez-
za. E col Cesena potevano an-
che essere di pi: eurogol an-
nullato a Caputo e traversa su
punizione di Castagnetti. No-
nostante questo il match del
Castellani la gara con pi gol
finora di questo campionato.
ERRORI Insomma, Empoli mac-
china da gol quasi perfetta, for-
se ancora meglio col 3-5-2, sen-
za trequartista, ma squadra da
registrare quando c da gesti-
re. Castori deve rammaricarsi
per aver regalato la prima rete,
a causa di un cross di Untersee
mal interpretato da Rigione e
Agliardi che hanno concesso a
Donnarumma la porta vuota. Il
Cesena nel primo tempo non
demerita: la spinta forte, Jal-
low sempre insidioso, ma po-
co aiutato. I bianconeri produ-
cono, ma non chiudono il cer-
di Esposito su Simic in area sa
tanto di ingenuit. Costa il rigo-
re, trasformato ancora da Don-
narumma. A quel punto per
lEmpoli tutta discesa. Il bom-
ber di giornata e Caputo, insie-
me a un Krunic pi libero di te-
sta, ieri mezzala, e poi suppor-
tati dalla velocit di Bennacer,
da Zajc e dalla sorprendente
verve da esterno sinistro di Lu-
perto, concretizzano la golea-
da. Il Cesena rialza la testa con
la pi bella rete della gara,
quella di Fazzi sotto al sette, al-
la Del Piero. Mentre i gol di Jal-
low e Moncini nel recupero au-
mentano il rammarico.
RIPRODUZIONE RISERVATA
IL MIGLIORE
7,5
DONNARUMMA
ATTACCANTE DELLEMPOLI
meglio. Ogni tanto va alla con-
clusione, ha un Gilardino sem-
pre temibile, colpisce un palo
con un tiro-cross dellex Lopez.
CORI CONTRO In panchina sie-
de Gallo, il pi odiato dai bre-
sciani: altro ex, era in campo
quando il Brescia di Lucescu
vinse il trofeo Anglo-italiano a
Wembley nel 94. Poi una vita
allAtalanta, prima da centro-
campista poi da tecnico. Pote-
va tornare da vice di Giampao-
lo nel 2013, ma rinunci dopo
gli rimproveravano dichiara-
zioni anti-Brescia). Ammise di
aver augurato il fallimento alla
sua ex squadra nel 2014 (in oc-
casione di una festa della Dea).
Stavolta gli toccano uno stri-
scione, fischi e cori contro, ma
anche un punto meritato. Deci-
siva 6 minuti dopo lincornata
di Caracciolo una prodezza di
Ammari, lacquisto last minute
fra gli svincolati che subentra e
sfrutta una respinta di Minelli.
Ammari aveva colpito il Bre-
scia anche lanno scorso, con
lEntella. La storia si ripete.
RIPRODUZIONE RISERVATA
IL MIGLIORE
7 NOTE paganti 2.957, incasso n.c.;
CARACCIOLO
ATTACCANTE DEL BRESCIA
Muro Venezia
Entella, vano
ogni assalto
E Inzaghi ride
1La miglior difesa resiste ad Aglietti:
merito anche delle parate di Audero
ENTELLA 0 Italo Vallebella
VENEZIA 0 Venezia, dunque. Va detto che i
ENTELLA (4-3-1-2) Iacobucci 6;
Belli 6, Benedetti 6, Pellizzer 6,5,
Brivio 6,5; Eramo 6 (dal 41 s.t.
Ardizzone s.v.), Troiano 6,5,
Crimi 7; Nizzetto 6; La Mantia 6 attaccato (e sprecato) di pi,
(dal 28 s.t. Diaw s.v.), De Luca 6
(dal 17 s.t. Luppi 6).
PANCHINA Paroni, Massolo,
De Santis, Baraye, Cleur,
Di Paola, Alluci, Mota Carvalho,
Currarino.
ALLENATORE Aglietti 6,5.
VENEZIA (3-5-2) Audero 7;
Andelkovic 7, Modolo 6, Domizzi
6; Zampano 6, Falzerano 7,
Bentivoglio 6, Suciu 5,5,
Garofalo 6,5 (dal 41 p.t. Del
Grosso 6); Marsura 5,5 (dal 35
s.t. Geijo s.v.), Moreo 5,5 (dal 24
s.t. Zigoni 6).
PANCHINA Vicario, Gori,
Bruscagin, Stulac, Soligo,
Mlakar, Fabris, Cernuto, Signori.
ALLENATORE Inzaghi 6.
ARBITRO Illuzzi di Molfetta 7.
GUARDALINEE Baccini 7-Rossi
7.
ESPULSI nessuno.
AMMONITO Domizzi (V) per
gioco scorretto.
NOTE paganti 818, incasso di
8.504,20 euro; abbonati 1.031,
quota di 8.042,64 euro.
Tiri in porta 5-1. Tiri fuori 5-2.
In fuorigioco 1-1. Angoli 8-3.
Recuperi: p.t. 1, s.t. 4.
Scatto Ternana
Il Foggia trema
ma poi si salva
FOGGIA 1 Emanuele Losapio
TERNANA 1 partita. La parata salvavita su
PRIMO TEMPO 0-1
MARCATORI Tremolada (T) al 4
p.t.; Beretta (F) al 19 s.t.
FOGGIA (4-3-3) Guarna 6,5;
Loiacono 6, Camporese 6,5,
Coletti 6, Celli 6 (dal 7 s.t.
Empereur 6); Agazzi 6, Vacca 5,5,
Gerbo 5,5; Chiric 5 (dal 29 p.t.
Calderini 6), Mazzeo 5,5 (dal 22
p.t. Fedato 5,5), Beretta 6,5.
PANCHINA Tarolli, Sarri,
Lodesani, Agnelli, Martinelli,
Nicastro, Ram, Fedele.
ALLENATORE Stroppa 6.
TERNANA (4-2-3-1) Bleve 6;
Valjent 5,5, Gasparetto 6,
Signorini 6, Vitiello 6; Defendi 6,5,
Paolucci 6; Finotto 6 (dal 36 s.t.
Angiulli s.v.), Tremolada 6,
Carretta 6,5; Albadoro s.v.
(dal 14 p.t. Montalto 5,5; dal 31
s.t. Candellone 6).
PANCHINA Plizzari, Favalli,
Varone, Ferretti, Marino, Zanon,
Tiscione, Bombagi, Bordin.
ALLENATORE Pochesci 6,5.
ARBITRO Pezzuto di Lecce 6,5.
GUARDALINEE Robilotta 6,5-
Formato 6,5.
AMMONITI Agazzi (F), Carretta
e Gasparetto (T) per gioco
scorretto.
abbonati 6.982, quota n.c.
Tiri in porta 1-5. Tiri fuori 11-5.
In fuorigioco 2-0. Angoli 8-5.
Recuperi: p.t. 3, s.t. 6.
DOMENICA 19 NOVEMBRE 2017 LA GAZZETTA SPORTIVA
CHIAVARI (GE)
uestione di solidit: da
una parte c chi ce lha,
dallaltra chi la sta tro-
vando. Cos lEntella ha
ta. Un esempio? Basta gol in-
ma il Venezia ha confermato la
sua difesa bunker (solo 11 reti
subite finora). I padroni di casa
ci hanno provato, conferman-
do che la gestione di Alfredo
Aglietti non ancora coincisa
con la prima vittoria (0-0 sia ad
Avellino sia ieri), ma sta dando
risposte importanti dal campo.
BUNKER Fare gol al Venezia
non mai facile. La retroguar-
dia il marchio di fabbrica di
Pippo Inzaghi. Lo stata la
scorsa stagione in Lega Pro (so-
lo 29 gol subiti, la migliore di
tutti i gironi assieme al Foggia),
si sta confermando anche in
questo campionato. Ieri lEntel-
la un po ci ha sbattuto contro,
ma in altre occasioni si trova-
ta di fronte un Audero molto
bravo. Lestremo difensore
ospite si superato almeno in
tre occasioni. Nel primo tempo
De Luca lo ha centrato da pochi
passi, ma lui ha dimostrato otti-
mi riflessi. Nella ripresa il por-
tiere del Venezia prima volato
a togliere dalla porta un colpo
di testa di La Mantia (La para-
FOGGIA
oche emozioni, tanta
confusione e un pari pic-
colo piccolo tra Foggia e
Ternana. C tutta lastuzia di
Pochesci nella buona presta-
zione dei rossoverdi, che hanno
messo alle corde per oltre
unora gli avversari. Dallaltra
parte c, invece, una metamor- ma posizione) hanno provato a
fosi incredibile della squadra di
Stroppa allo Zaccheria, rispetto
a quella vista nelle ultime tra-
sferte. Il 4-2-3-1 della Ternana
ha sorpreso e non poco gli av-
versari: Carretta e Finotto sono
state spine nel fianco della dife-
sa rossonera. Nella prima mez-
zora di gara il clima stato sur-
reale per lo sciopero della tifo-
seria organizzata dopo il divie-
to dellOsservatorio, arrivato
venerd, in vista del derby di
Bari di domenica prossima.
GOL A FREDDO Il jolly pescato
da Tremolada alla prima con-
clusione verso la porta di Guar-
na stato dopo 4 lo spartiac-
que della partita. Sulle ripar-
tenze Carretta ha messo in se-
r ia dif f icolt la difesa
rossonera, gelata dallo svan-
taggio e in piena apnea nei pri-
mi minuti di gara. Stroppa poi
stato anche costretto a cambia-
29
ta pi difficile della gara dir
Audero a fine incontro), poi ha
smorzato in tuffo un diagonale
velenoso di Diaw, appena en-
trato. Tra laltro sul prosegui-
mento di questa azione stato
decisivo Andelkovic. Il difenso-
re in scivolata ha tolto a Luppi
la possibilit di spingere il pal-
lone in porta. Dallaltra parte il
Venezia ha provato a pungere
soprattutto di rimessa. Falzera-
no, con la sua dinamicit, ha
creato alcune situazioni inte-
ressanti, una volta andato an-
che al tiro (alto). Nel primo
tempo era stato Zampano ad al-
zare la mira al volo in area. Non
molto, insomma, anche rispet-
to ad altre uscite dei veneti. Ma
portare a casa punti dopo un
match non brillantissimo un
buon segnale di crescita.
COMPATTEZZA Pi Entella che
chiavaresi non vincono dall8
ottobre (3-0 casalingo al Bre-
scia). Ma dallarrivo di Aglietti
la squadra sembra pi compat-
cassati nel primo quarto dora,
problematica che si stava cro-
nicizzando. Il Venezia, invece,
a conferma della propria solidi-
t, la squadra della Serie B
che ha raccolto pi 0-0 finora
in questo campionato: quattro
in totale (contro Entella, Spe-
zia, Cesena e Salernitana), me-
glio di Carpi e Palermo (i rosa-
nero giocano per oggi) che so-
no fermi a tre risultati senza gol
fatti e subiti.
RIPRODUZIONE RISERVATA
IL MIGLIORE
7
AUDERO
PORTIERE DEL VENEZIA
re Mazzeo dopo 22 (infortunio
al ginocchio sinistro, che pro-
babilmente gli far saltare il
derby di Bari), mandando in
campo un evanescente Fedato.
Il tridente del Foggia senza il
suo bomber, non ha trovato
sbocchi nel primo tempo.
REAZIONE La Ternana stata
sempre viva: le scorribande so-
no risultate pericolosissime,
solo limprecisione di Montalto
e un super Guarna hanno impe-
dito ai rossoverdi di chiudere la
Finotto stata la scossa per il
Foggia. Il pari di Beretta, bravo
in tuffo a deviare in rete il colpo
di testa di Loiacono, stato
lelisir per la rinascita rossone-
ra. Sull1-1 Vacca (conclusione
al volo sopra la traversa) e an-
cora Beretta (tiro a lato da otti-
rimontarla, ma senza fortuna.
Lassalto finale stato solo la
fotografia di una sfida piena di
rimpianti, l1-1 il risultato che
non soddisfa nessuno. Soprat-
tutto Pochesci, che ha preferito
non parlare nel post gara.
RIPRODUZIONE RISERVATA
IL MIGLIORE
6,5
BERETTA
ATTACCANTE DEL FOGGIA