24 Coppa Italia R Il secondo turno

Bari, una serata di Galano

fa attendere. Nen al volo, im-
beccato da Salzano, spedisce
alto di un niente. Ma un sus-
subito Zemanlandia:
sulto. Il Bari domina la scena, Pescara avanti a fatica
E il Parma viene ribaltato
ma non morde. Con Brienza in
panchina e un centrocampo
muscolare, la luce non si ac-
Triestina k.o. dopo 120
cende. Mentre il Parma resta PESCARA-TRIESTINA 5-3
barricato dietro la linea del

1Due gol dellattaccante dopo il rigore di Calai

pallone. Ci pensa lalbanese DOPO I TEMPI SUPPLEMENTARI (3-3 AL 90)
BARI 2 Basha a cambiare il copione al MARCATORI Aquaro (T) al 4, Pettinari (P) al 27, Brugman (P)
al 39, Arma (T) al 45 p.t.; Arma (T) al 30, Ganz (P) su rigore al

PARMA 1 Grosso passa il turno sotto gli occhi di Ventura 36: assist al bacio per la testa
di Galano, abile a bruciare sia
47 s.t.; Coulibaly (P) al 4 p.t.s.; Del Sole (P) all11 s.t.s.
PESCARA (4-3-3) Fiorillo 5,5; Zampano 5,5, Coda 5,5, Delli
Lucarelli che Frattali. Lo stesso Carri 5,5, Mazzotta 7; Carraro 5,5 (dal 1 s.t. Coulibaly 7), Proietti
PRIMO TEMPO 1-1 5,5, Brugman 6,5; Nicastro 5,5 (dal 23 s.t. Del Sole 6,5),
MARCATORI Calai (P) su rigore
Galano ci riprova qualche mi-
Pettinari 6,5 (dal 23 s.t. Ganz 6,5), Capone 5,5. (Pigliacelli,
al 2, Galano (B) al 36 p.t.; Galano Franco Cirici nuto pi tardi con una botta Crescenzi, Valzania, Latte Lath, Perrotta, Selasi, Palazzi,
(B) al 45 s.t. BARI dalla distanza. Questa volta Cappelluzzo, Del Sole). All. Zeman 6.
Frattali attento. TRIESTINA (4-4-2) Boccanera 6; Brandmayr 6 (dal 41s.t.

BARI (4-3-3) Micai 6; Tello 6,
Capradossi 5,5, Tonucci 5, Morleo
6 (dal 33 s.t. DElia 6); Busellato 6
(dal 28 s.t. Brienza 6), Basha 6,5,
Salzano 6; Galano 7,5, Nen 6,5,
Improta 6. (J. Furlan, De Lucia,
Moras, Scalera, Greco, F. Furlan,
Di Noia, Martinho, Montini,
Raicevic). All. Grosso 6,5.
PARMA (4-3-3) Frattali 5,5;
Iacoponi 6, Di Cesare 6, Lucarelli
5, Scaglia 6; Munari 5,5,
Scozzarella 6 (dal 9 s.t. Corapi 6),
Scavone 6 (dal 47 s.t. Insigne s.v.);
Siligardi 5,5, Calai 6,5 (dal 33 s.t.
Nocciolini 6), Baraye 6,5. (Nardi,
Coly, Gagliolo, Ramos, Mazzocchi,
Dezi, Frediani, Barill, Di Gaudio).
All. DAversa 6.
ARBITRO Saia di Palermo 7.
GUARD. Muto 6,5Cipressa 6,5.
AMMONITI Scozzarella (P), Nen
(B) e Salzano (B) per gioco scorr.
NOTE paganti 11.347, incasso di
66.180 euro. Tiri in porta 4 (con
un palo)-3 (con una traversa). Tiri
fuori 4-0. In fuorigioco 0-3. Angoli
2-3. Recuperi: p.t. 3, s.t. 6.
C
on una doppietta dauto-
re Galano regala la pri-
ma gioia a Fabio Grosso
(allesordio da allenatore tra i
professionisti) e consente al
Bari di sfatare il tab Parma,
mai eliminato nei cinque pre-
cedenti in coppa. Oltre 11.000
spettatori al San Nicola per il
debutto stagionale del nuovo
Bari. La citt del pallone vuole
dimenticare presto le magre
del recente passato. Suggesti-
vo, piuttosto, il ritorno nel suo
vecchio stadio di Gianpiero
Ventura, in tribuna vip con la
sua signora (barese). Il ct az-
zurro da queste parti ha lascia-
to impronte incancellabili.
A FREDDO Con il gran caldo
che offusca la vista (larbitro
Saia concede 1 di time out, sia
nel primo che nel secondo tem-
po) paradossale che il match
si sblocchi a freddo. Passano
appena 58: lancio lungo di
Scaglia sulla fascia sinistra, Ba-
raye elude il tentativo di fuori-
gioco dei baresi, ipnotizza con
una finta Tonucci che lo aggan-
cia. Rigore netto. Calai fa sec-
co Micai dal dischetto. La rea-
zione dei padroni di casa non si
CAPOLAVORO Nella ripresa
una mezzoretta di niente, fin
tanto che Nen (sempre abile
nel gioco di sponda) non sfiora
il bersaglio su punizione da
trenta metri. Grosso gioca la
carta Brienza e passa al 4-2-
3-1, ma ancora Galano a
strappare applausi con uno sla-
lom, stoppato fortuitamente
da Munari. Il Bari ci crede, ma
Improta non sfrutta di testa un
paio di assist disegnati da
Brienza e DElia. Il Parma in
affanno e cade allo scadere.
Cristian Giusto che a decidere il match
Galano, 26 sia il migliore in campo: Gala-
anni, punta no inventa una rovesciata di
del Bari dove destro da campione. La palla
tornato a tocca la traversa e scivola oltre
gennaio GETTY la linea. Poi c anche il tempo
per vedere un palo di Brienza e
una traversa di Siligardi.
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Erman s.v.), Codromaz 6,5, Aquaro 6,5, Pizzul 6; Bracaletti 6,5,
Celesti 6,5, Meduri 6, Mensah 6,5; Arma 7,5, Franca 6,5 (dal 31
s.t. Langwa 6). (Puccini, Loschiavo, Colavecchio, Crevatin). All.
Sannino 6.
ARBITRO Forneau di Roma 6,5.
GUARDALINEE De Troia 6,5-Mastrodonato 6,5.
ESPULSI il tecnico Sannino (T) per proteste al 21 s.t.
AMMONITI Pettinari (P), Meduri (T), Mensah (T) e Aquaro (T)
per gioco scorretto; Arma (T) per proteste.
NOTE paganti 4.488, incasso di 23.892 euro. Tiri in porta 10
(con due traverse)-6. Tiri fuori 4-3. In fuorigioco 8-5. Angoli 9-
5. Recuperi: p.t. 0, s.t. 4; p.t.s. 1, s.t.s. 1.
PESCARA Zemanlandia c gi, con i suoi pregi e difetti. Il
Pescara batte la Triestina ai supplementari per 5-3 ed accede
al turno successivo di Coppa Italia, ma il primo impegno
ufficiale di stagione conferma che la squadra di casa ha ancora
molto rodaggio da fare. Al cospetto di una Triestina volitiva e
pimpante, il Pescara prima trema, poi reagisce ed infine dilaga.
Il primo tempo stato una girandola di emozioni, in puro stile
Zeman, con 4 reti annullate (3 per i padroni di casa), una
traversa colpita (da Zampano) e 4 gol: Aquaro al 4 porta avanti
gli ospiti, Pettinari e Brugman regalano il provvisorio sorpasso,
ma Arma ristabilisce la parit. La ripresa, aperta dalla traversa
di Brugman (4) e dallespulsione del tecnico ospite Sannino
(21), vede il nuovo acuto di Arma al 30 e il rigore procurato e
realizzato da Ganz nel recupero, a mandare il match
allovertime. Dove i baby Coulibaly e Del Sole, con una rete per
tempo, hanno regalato al Pescara vittoria e sfida al Brescia.
Luciano Rapa

Brescia, Torregrossa Ciofani-gol gela il Pisa Cremonese, bel colpo Il Carpi d spettacolo
A Dimitri il derby Bisoli Frosinone col minimo LEntella non punge Livorno, grave ritardo
BRESCIA-PADOVA 1-0 PISA-FROSINONE 0-1 ENTELLA-CREMONESE 0-1 CARPI-LIVORNO 4-0

MARCATORE Torregrossa al 15 p.t.
BRESCIA (3-5-2) Gagno 6,5; Coppolaro 6, Somma 6,5, E.
Lancini 6; Semprini 6, D. Bisoli 6,5, Ndoj 6, Cattaneo 6,5 (dal 27
s.t. Di Santantonio 6), Coly 6,5; Caracciolo 6, Torregrossa 7
(dal 27 s.t. Cortesi 6). (Minelli, Festa, Prce, N. Lancini, Ferrante,
Mangraviti, Bertoli, Bagadur, Tonali). All. Boscaglia 7.
PADOVA (4-3-2-1) Bindi 6,5; Madonna 5,5, Cappelletti 5,5,
Russo 6, Contessa 5,5; Mandorlini 6,5 (dal 32 s.t. Capello 6), De
Risio 6, Tabanelli 6 (dal 38 s.t. Mazzocco 6); Pulzetti 5,5,
Candido 6 (dal 1 s.t. Chinellato 6,5); Guidone 5,5. (Merelli,
Ravanelli, Scevola, Serena, Cisco, Burigana). All. P. Bisoli 6.
ARBITRO Sacchi di Macerata 6,5.
GUARDALINEE Formato 6-Tardino 6.
ESPULSI il tecnico Boscaglia (B) al 46 s.t. per proteste.
AMMONITI Coly (B), Coppolaro (B) e De Risio (P) per gioco
scorretto; Caracciolo (B) per c.n.r.
NOTE paganti 5.303, incasso di 24.295 euro. Tiri in porta 4-1.
Tiri fuori 6-3. In fuorigioco 1-2. Angoli 6-5. Recuperi: p.t. 1, s.t. 4.
BRESCIA Subito una vittoria. Allalba dellera Cellino il Brescia
supera il Padova (e affronter il Pescara) con una prova senza
sbavature. Ricomincia da una prodezza di Torregrossa, decisivo
gi nella sfida-salvezza alla fine del campionato scorso con il
Trapani: colpo di testa, perfetto per tempismo e angolazione, su
cross di Coly. Buona la prima anche per il ritorno in panchina
del tecnico Boscaglia (pur espulso per proteste nel finale), a
dispetto dei fantasmi di possibili avvicendamenti dovuti al
nuovo corso (circolano i nomi di Iachini e Oddo). Nella serata
dei tanti incroci, con largentino Yllana premiato prima della
partita (giocava nel Brescia di Baggio), la sfida fra i Bisoli ha
visto sorridere Dimitri e non Pierpaolo: il figlio ha contribuito
alleliminazione della squadra allenata dal padre, che nei derby
in famiglia non ha mai battuto lerede.
Gian Paolo Laffranchi
MARCATORE D. Ciofani al 31 p.t.
PISA (4-3-3) Petkovic 6; Mannini 6, Ingrosso 6,5, Lisuzzo 6,5,
Longhi 6; Izzillo 6 (dal 17 s.t. Angiulli 6), Gucher 6, Di Quinzio 6
(dal 36 s.t. Cernigoi s.v.); Masucci 6 (dal 26 s.t. Peralta 6),
Eusepi 6,5, Negro 6,5. (Cardelli, Birindelli, Polverini, Cuppone,
Carillo, Maltese, Zammarini, Lidin, Favale). All. Gautieri 6,5.
FROSINONE (5-4-1) Zappino 6,5; Paganini 6,5 (dal 38 s.t. M.
Ciofani s.v.), Terranova 6,5, Ariaudo 7, Krajnc 6, Crivello 6,5;
Ciano 6,5, Gori 6 (dal 36 s.t. Frara s.v.), Sammarco 6,5, Dionisi
6; D. Ciofani 6,5 (dal 29 s.t. Soddimo 6). (Palombo, Vigorito,
Russo, Besea, Beghetto, M. Ciofani, Volpe, Matarese, Tribuzzi,
Obelac). All. Longo 6,5.
ARBITRO Minelli di Varese 6.
GUARDALINEE Cecconi 6Lombardi 5,5.
AMMONITI Gori (F) Angiulli (P) per gioco scorr.; Dionisi (F) e
Gucher (P) per proteste; Terranova (F) e Mannini (P) per c.n.r.
NOTE paganti 5.726, incasso di 65.404 euro. Tiri in porta 3-3.
Tiri fuori 3-6. In fuorigioco 12-1. Angoli 3-2. Recup.: p.t. 3, s.t. 5.
PISA Una gran giocata ha deciso a favore del Frosinone una
partita di grande intensit, malgrado il gran caldo (a met dei
tempi c stato il break per rinfrescarsi). Alla mezzora Ciano ha
aperto la difesa del Pisa in velocit e servito Ciofani, abile a
liberarsi in area per la rete che vale la sfida allUdinese. Meglio
il Pisa in avvio, spinto dallentusiasmo del pubblico, e Longo
costretto difendersi a 5. Poi salito dintensit il Frosinone, al
quale sono stati sufficienti 5 minuti dassalto per trovare la
rete. A quel punto gli ospiti hanno puntato a conservare
puntando su unassidua tattica del fuorigioco (un paio di
chiamate hanno fatto arrabbiare Gautieri) ma concedendo solo
una grande occasione da gol nellassalto finale dei locali passati
(Longo ha sprecato da due passi); poi nel recupero rete
annullata a Lisuzzo per fallo di Eusepi.
Alessio Carli
MARCATORE Pesce al 46 p.t.
ENTELLA (4-3-1-2) Iacobucci 5,5; Belli 5,5, Ceccarelli 6,
Pellizzer 6, Baraye 6; Nizzetto 5,5, Troiano 6, Palermo 6,5 (dal
46 s.t. Ardizzone s.v.); Tremolada 6 (dal 21 s.t. De Luca 6);
Caputo 6, Mota Carvalho 6 (dal 21 s.t. Diaw 6). (Paroni, De
Santis, Zucchetti, Zigrossi, Benedetti, Gerli, Puntoriere, Cleur,
Alluci). All. Castorina 6.
CREMONESE (4-3-1-2) Ujkani 6; Almici 6, Dos Santos 6,5,
Marconi 5,5, Renzetti 6; Cavion 6, Pesce 6,5, Croce 6,5;
Castrovilli 6 (dal 36 s.t. Salviato s.v.); Mokulu 6,5 (dal 41 s.t.
Scappini s.v.), Brighenti 6 (dall11 s.t. Canini 6). (Ravaglia,
Procopio, Porcari, Maiorino, Zecca, Perrulli, Belingheri,
Scarsella). All. Tesser 6,5.
ARBITRO La Penna di Roma 5,5.
GUARDIALINEE Soricaro 6-Colarossi 6.
ESPULSI Marconi (C) al 10 s.t. per gioco scorretto.
AMMONITI Palermo (E), Nizzetto (E), De Luca (E), Diaw (E),
Dos Santos (C), Pesce (C) e Cavion (C) per gioco scorretto;
Ujkani (C) per comportamento non regolamentare.
NOTE paganti 1.179, incasso di 15.386,20 euro. Tiri in porta 2-4.
Tiri fuori 9-2. In fuorigioco 0-1. Angoli 5-3. Recuperi: p.t. 1, s.t. 6.
CHIAVARI (Ge) Colpaccio Cremonese in casa dellEntella. A
regalare a Tesser la sfida con il Bari stata la conclusione
vincente dalla distanza di Pesce, che ha insaccato nellangolino
sorprendendo Iacobucci, ingannato da una deviazione. LEntella
ha potuto godere, nella ripresa, della superiorit numerica,
maturata in seguito allespulsione di Marconi, per atterramento
di Mota Carvalho lanciato verso la porta. Negli ultimi 25
Castorina ha cos proposto unEntella a trazione offensiva con il
tridente formato da Caputo e dai due nuovi entrati, Diaw e De
Luca (questultimo non al top). La Cremonese stata per abile
a reggere il forcing ligure non ha prodotto effetti.
Andrea Ferro
MARCATORI Mbakogu su rigore al 5, Verna al 15, Jawo al 24
p.t.; Mbakogu al 4 s.t.
CARPI (3-5-2) Colombi 6,5; Sabbione 6, Capela 6, Poli 6,5;
Pachonik 6,5 (dal 38 s.t. Vitturini s.v.), Verna 6,5, Saric 7 (dal 18
s.t. Saber 6), Pasciuti 7,5, Jelenic 6 (dal 12 s.t. Concas 6); Jawo
6,5, Mbakogu 7. (Serraiocco, Solini, Mezzoni, Anastasio,
Romano, Fedele, Lollo). All. Calabro 7.
LIVORNO (3-4-3) Mazzoni 6; Blondett 5,5, Gonnelli 5,5 (dal 1
s.t. Gemmi 5), Franco 5,5; Pedrelli 5,5, Luci 7 (dal 28 s.t.
Giandonato 5,5), Valiani 6, Morelli 5,5; Murilo 5,5, Maritato 5,5
(dal 18' s.t. Ponce 5), Doumbia 5,5. (Romboli, Marchi, Raimo, Di
Curzio, Bandini, Camarlinghi). All. Sottil 5.
ARBITRO Ros di Pordenone 6.
GUARDALINEE Bellutti 6-Bresmes 6.
AMMONITI Mazzoni (L), Capela (C) e Blondett (L) per gioco
scorretto.
NOTE paganti 1.075, incasso di 8.914 euro. Tiri in porta 7-2. Tiri
fuori 5-3. In fuorigioco 1-1. Angoli 3-8. Recuperi: p.t. 0, s.t. 2.
CARPI (Mo) Lera Antonio Calabro iniziata nella maniera
migliore. Il Carpi ha giocato una partita strepitosa mettendo
alle corde il Livorno. Match gi chiuso al giro di boa con le reti
di Mbakogu, Verna e Jawo, in mezzo un rigore fallito da
Doumbia. Colombi stato bravo a parare prima il tiro del
francese e poi la ribattuta di Murilo. Nella ripresa lo show
emiliano non si fermato: tocco sotto di Mbakogu per il poker
casalingo. Da quel momento, il Livorno non ha concesso altre
marcature e la gara si chiusa con soli 4 gol di scarto. Il Carpi
ha dimostrato di aver assimilato i metodi di lavoro di Calabro,
fatto di palleggio e verticalizzazioni. Non poteva esserci inizio
migliore: il prossimo avversario sar la Salernitana. I
biancorossi sono attivi anche sul mercato: in settimana
atteso Nzola e sono vicini anche Ndoj e Morosini.
Antonio Montefusco

Il Cesena non stecca IlderbydelPerugia Bocalon, ex spietato Mazzeo lancia il Foggia

Ma come piace la Samb RivincitacolBenevento E la Salernitana gode Vicenza senza attacco
CESENA-SAMBENEDETTESE 2-1 PERUGIA-GUBBIO 2-1 SALERNITANA-ALESSANDRIA 2-1 VICENZA-FOGGIA 1-3

MARCATORI Laribi (C) su rigore al 16 p.t.; Vita (C) all11,
Valente (S) al 46 s.t.
CESENA (3-5-2) Agliardi 6,5; Perticone 6, Cascione 6, A.
Esposito 6,5; Kupisz 5,5, Vita 6,5 (dal 21 s.t. Sbrissa 5,5), Laribi
6,5 (dal 39 s.t. Militari s.v.), Crimi 6, Mordini 6; Gliozzi 5,5,
Jallow 5,5 (dal 29 s.t. Moncini 5,5). (Melgrati, Fulignati, Panico,
Donkor, Maleh, Ligi, Setola). All. Camplone 6.
SAMBENEDETTESE (4-2-3-1) Pegorin 6,5; Di Cecco 6, Conson
5,5, Patti 6, Tomi 6; Gelonese 6 (dal 24 s.t. Sorrentino 5,5),
Damonte 6; Troianiello 5 (dal 21 s.t. Valente 6,5), Vallocchia 5,5
(dal 9 s.t. Bove 6), V. Esposito 6; Miracoli 6,5. (Raccichini, Ceka,
Miceli, Di Massimo, Di Pasquale, Rapisarda, Demofonti,
Bacinovic, Candellori). All. Moriero 6.
ARBITRO Di Martino di Teramo 6.
GUARDALINEE Galetto 6-Rossi 6.
AMMONITI Patti (S), Sorrentino (S), Cascione (C) e Gliozzi (C)
per gioco scorretto; Perticone (C) per c.n.r.
NOTE paganti 3.426, incasso di 16.705 euro. Tiri in porta 5-6
(con una traversa). Tiri fuori 1-4. In fuorigioco 2-1. Angoli 9-2.
Recuperi: p.t. 0, s.t. 4.
CESENA Sorride il Cesena, che vince e guadagna il viaggio-
premio a Marassi sponda Genoa, ma gli applausi li merita
anche la Sambenedettese, che ha fatto unottima figura. Al
primo affondo la squadra di Camplone andata in gol: Crimi
ha favorito linserimento di Mordini, travolto da Conson e
rigore trasformato da Laribi. La Samb ha reagito con il tiro di
Esposito dal limite (fuori), poi salito in cattedra Pegorin,
miracoloso su Jallow e Crimi. Nella ripresa il primo squillo
degli ospiti (Damonte) stato anestetizzato da Agliardi, mentre
dallaltra parte Vita ha raddoppiato con un gran bolide dal
limite. Poi il Cesena andato in riserva e nel recupero, dopo
un prodigio di Agliardi su Esposito, arrivato il gol di Valente.
Luca Alberto Montanari
MARCATORI Brighi (P) al 6, Buonaiuto (P) al 20, Cazzola (G) al
23 s.t.
PERUGIA (4-3-1-2) Rosati 6; Zanon 6, Volta 6, Belmonte 6,
Alhassan 5 (dal 1 s.t. Monaco 6); Emmanuello 5,5 (dal 30 s.t.
Bandinelli s.v.), Brighi 6,5, Buonaiuto 6,5; Terrani 6,5; Frick 5,5
(dal 6 s.t. Bianco 6,5), Cerri 6. (Santopadre, Elezaj, Choe,
Dossena, Panaioli, Di Nolfo, Traor). All. Giunti 6,5.
GUBBIO (4-3-3) Volpe 6; Malaccari 6, Dierna 6, Piccinni 6,
Kalombo 6; Valagussa 6, Ricci 5,5 (dal 1 s.t. Cazzola 6,5),
Casiraghi 6; De Silvestro 5,5 (dal 13 s.t. Ciccone 6), Marchi 6,
Giacomarro 5,5 (dal 30 s.t. Conti s.v.). (Turrin, Paolelli, Pedrelli,
Bergamini, De Vincenzi, Lo Porto, Schiaroli, Fumanti).
All. Cornacchini 6.
ARBITRO Marini di Roma 6,5.
GUARDALINEE Cecconi 6-Lombardi 6
AMMONITI Ricci (G), Giacomarro (G), Volta (P) e, Kalombo (G)
per gioco scorretto.
NOTE paganti 3.473, incasso non comunicato. Tiri in porta 7-4.
Tiri fuori 4-1. In fuorigioco 0-1. Angoli 5-2. Recuperi: p.t. 0, s.t. 3.
PERUGIA Pur soffrendo nel derby contro il Gubbio dellex
idolo Cornacchini, il Perugia si regalato la rivincita della
semifinale playoff di B col Benevento. Solo nella ripresa la
squadra di Giunti ha sbloccato il risultato, dopo che a lungo la
manovra era apparsa compassata, con gli ospiti pi brillanti sul
piano della corsa. Bocciato Alhassan (per la fascia in arrivo
Lopez) e con Frick ancora acerbo, solo grazie a Bianco, appena
arrivato dal Carpi, il Perugia ha trovato maggior ordine ed
arrivato il vantaggio con Brighi, che ha sfruttato un assist
laterale di Terrani. Poi il raddoppio di Buonaiuto su intuizione di
Cerri. Il doppio vantaggio non bastato per essere tranquilli,
visto che il Gubbio ha riaperto i giochi con un tiro a volo di
Cazzola ed rimasto in partita sino al termine.
Antonello Menconi
MARCATORI Bocalon (S) al 18, Marconi (A) al 35 p.t.;
Sprocati (S) al 38 s.t.
SALERNITANA (4-3-3) Adamonis 5; Pucino 5,5, Tuia 6,
Bernardini 6,5, Mantovani 5,5; Odjer 6, Signorelli 5,5 (dal 16
s.t. Zito 6), Ricci 6,5; Rosina 5,5, Bocalon 7, Sprocati 6,5 (dal
46 s.t. Alex s.v.). (Iliadis, Perico, Schiavi, Adejo, Alex, Rodrigo).
All. Bollini 6,5.
ALESSANDRIA (4-4-2) Agazzi 6; Casasola 6, Gozzi 5,5,
Fissore 6, Pastore 6 (dal 28 s.t. Celjak 6); Sestu 6,5 (dal 40 s.t.
Nicco s.v.), Branca 6,5, Cazzola 6,5 (dal 41 s.t. Ranieri s.v.),
Iocolano 6,5; Marconi 6,5, Fischnaller 6. (Pop, Sciacca, Piccolo,
Gjura, Marras, Sosa, Gazzi, Rossetti). All. Stellini 6.
ARBITRO Illuzzi di Molfetta 6.
GUARDALINEE Fiore 6-La Notte 6.
AMMONITI Iocolano (A), Mantovani (S), Bocalon (S), Fissore
(A) e Cazzola (A) per gioco scorretto.
NOTE spett. 7.500 circa; paganti e incasso n.c. Tiri in porta 4-
5. Tiri fuori 6-2. In fuorigioco 2-0. Angoli 8-2. Rec.: p.t. 2, s.t. 4.
SALERNO La Salernitana ha conquistato la qualificazione
(sfider il Carpi) ma complimenti allAlessandria, che ha
giocato alla pari. Bocalon ha subito messo la firma dellex
sbloccando il punteggio con un tiro ravvicinato sugli sviluppi di
un corner. Nonostante il caldo, che ha costretto larbitro al
timeout (concesso pure nella ripresa), nel primo tempo la
partita stata divertente. LAlessandria, sfruttando le corsie
laterali, ha messo in allarme la difesa campana, in tilt in
occasione del pareggio: Sestu si involato sulla destra e sul
suo cross Marconi, di testa e con la complicit di Adamonis,
ha riportato in corsa la sua squadra. Nel secondo tempo il
ritmo calato e quando i supplementari sembravano
inevitabili ecco il colpo decisivo costruito da Bocalon e Rosina
con Sprocati decisivo con un tiro dallinterno dellarea.
Roberto Guerriero
MARCATORI Mazzeo (F) al 41 p.t.; De Giorgio (V) su rigore al
6, Mazzeo (F) al 24, Milinkovic (F) al 26 s.t.
VICENZA (4-3-3) Valentini 6; Bianchi 5,5, Malomo 6, Magri 5,5,
Beruatto 6; Sbrissa 6 (dal 1 s.t. Salifu 6), Alimi 6, Bangu 6 (dal
32 s.t. Romizi 6); De Giorgio 6,5, Giusti 5,5 (dal 24 s.t Giraudo
6), Giacomelli 6. (Costa, Turi, Barbosa, Crescenzi, Milesi, Paiolo).
All. Colombo 6.
FOGGIA (4-3-3) Guarna 6; Gerbo 6, Martinelli 5,5, Coletti 6,
Rubin 6; Agazzi 6, Vacca 6, Deli 6,5 (dal 30 s.t. Calderini 6);
Chiric 6,5 (dal 25 s.t. Fedato 6), Mazzeo 7, Floriano 6 (dall11
s.t. Milinkovic 6,5). (Pelizzoli, Tarolli, Celli, Dinielli, Pertosa,
Sicurella, Ram, Beretta). All. Stroppa 6,5.
ARBITRO Aureliano di Bologna 6.
GUARDALINEE Rocca 6-Vecchi 6.
AMMONITI Alimi (V) e De Giorgio (V) per gioco scorretto.
NOTE paganti 3.518, incasso di 18.483. Tiri in porta 6 (con una
traversa)-3. Tiri fuori 1-3. In fuorigioco 2-2. Angoli 3-11.
Recuperi: p.t. 0, s.t. 5.
VICENZA Il Vicenza si era illuso quando Beruatto si
guadagnato il rigore che De Giorgio ha trasformato per l1-1 al
6 della ripresa, dopo che Mazzeo aveva sfruttato uno schema
da punizione al 41 del primo tempo. Il Foggia per ha fatto
valere tutta la differenza tecnica per assestare un micidiale
uno-due che mander la squadra di Stroppa a sfidare la
Sampdoria. Dopo aver calciato sulla traversa al 21 un rigore
concesso per fallo di Beruatto su Chiric, Mazzeo ha fatto bis al
24 con un tocco su liscio della difesa di casa e due minuti dopo
Milinkovic ha chiuso la pratica con un preciso pallonetto.
Stroppa ha raccolto buone indicazioni al debutto ufficiale, a
parte qualche distrazione di troppo ad inizio ripresa, mentre
Colombo ha fatto debuttare lultimo arrivato, il regista Romizi, e
adesso attende rinforzi per lattacco.
Massimo Manduzio