Sei sulla pagina 1di 8

2013

b.-Apr.
N . 1 Fe

Anno XLVII - Periodico trimestrale - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB Parma

ad occhi aperti Tilla Brizzolara pf

U na massima degli an- ciclica vivente. Per Joseph


tichi maestri spirituali parla Ratzinger laccettazione del
del cammino interiore come ruolo di Papa stato un
un morire ad occhi aperti. grande atto di fede, cos
Ad occhi aperti lasciare tut- come lo stato la rinuncia
to ci che appare, e non . al medesimo incarico.
Mortificarsi, per vedere na- Quando questo periodico
scere la vita: ad occhi aperti. arriver nelle vostre mani,
Ad occhi aperti, come ha conosceremo gi il nome e
fatto papa Benedetto. Ha il volto di chi succeder a
deposto le sue insegne papa Benedetto XVI e, come
papali, lasciato infrangere egli ci ha gi insegnato, a
il suo anello piscatorio, ri- lui andr la nostra filiale ob-
avvolgere i drappi con lo bedienza e il nostro affetto.
stemma papale Ha lascia- Per Lui la nostra preghiera.
to che pregassimo per lui, Come Famiglia di donne
gli dicessimo grazie, quasi consacrate vorremmo essere
egli non ci fosse pi Ha simili a Maria di Magdala
lasciato il magistero (magis, che, nellincerto chiarore del
cio pi; il luogo in cui si mattino di Pasqua, era corsa
parla con autorit) ma non a recare lannuncio di una
il ministero (minus, luogo in novit insperata proprio al
cui ci si fa piccoli, per servi- cuore della comunit, agli
re). Ha dichiarato pi volte, apostoli chiusi nel Cenacolo.
infatti, di voler continuare Dapprima ha rotto la loro
a servire la Chiesa con la paura con un grido: hanno
preghiera e il silenzio. Lui, portato via il Signore non
chiamato ad essere il servo sappiamo dove lo hanno
dei servi di Dio ora si fa posto che ha messo ali ai
pellegrino con e per i servi di Dio. piedi di Pietro e Giovanni, ha sciolto il timore in de-
Seguendo i suoi gesti, le sue parole, la limpidezza siderio intenso di vedere Colui che avevano seguito.
delle sue azioni nelle ultime, dense giornate di pon- E poi il grido della fede esperita, gioiosa, rivoluzio-
tificato, pareva che, a poco a poco, si distaccasse da naria, bruciante: Ho visto il Signore!.
tutto, prigioniero di un solo Vorremmo con tutti voi, nostri carissimi lettori e
SOM M A RI O Volto: Ecco lunico Pastore - lettrici, vivere questa Pasqua, questo passaggio
ci ha detto - lui solo seguite. anche ecclesiale ad occhi aperti. Aperti per vedere il
2-3 SPIRITUedAiaLIntTe la fe de
Figli m
o
A lui un grazie intenso per il Risorto che continua ad incontrarci, che continua a
Progetta con Di ricco magistero, compendiato chiamare Pietro ad andare a vedere, ad entrare nel
da l Co ngo
4-5 Ista nt an ee nelle tre encicliche. Ne aveva sepolcro per accorgersi, stupito e pensoso, che quel
promesso una quarta, che sepolcro chiuso divenuto un memoriale aperto.
6 BLOC NOIlaTErioS
Prem i S. avrebbe dovuto affrontare il Aperti per leggere, nelle vicende della Chiesa, un
e S. Valentino tema della fede, ma - stato appello ad essere presenti con quella libert nel
7 ASS. LAICALE scritto - tutto il suo pontifi- servire, per puro amore, di cui saremo sempre grati
cato, in tal senso, unen- a Papa Benedetto.
8 PROFILI
PICCOLE FIGLIE 1 FEB. - APR. 2013
figlimediante la fede Domenica Guatteri pf

U na leggenda Sufi racconta di un ro, la prima pietra del grande edificio terra e le fa produrre frutti di ogni
torrente che scorreva senza difficolt di ogni vita cristiana. specie; Dio che feconda i fiumi e li
tra rocce e montagne. Scorreva por- Non si cammina verso il cielo senza riempi di acque fresche e cristalline;
tando con s acqua limpida, fresca, la via della fede, perch la fede il Dio che feconda la terra della no-
portatrice di vita Al suo passaggio principio e la radice della santit. Se stra mente e produce santi pensieri;
un dolce mormorio rallegrava laria, e tanto necessaria la fede, che cosa dob- Dio che feconda i nostri cuori e ci
freschi spruzzi di rugiada ricoprivano biamo fare? Ringraziare Dio di averci solleva a pi sublimi sentimenti e ci
ogni cosa fatto nascere nella fede, perch la fa produrre frutti copiosi di opere
Una vita in discesa, partita dallalto, fede puro dono di Dio(A. Chieppi). buone
dalloscurit del monte, nel chiarore Come lapostolo Paolo, anche noi Sentiamoci torrente in piena. Acqua
della neve e del sole. Un dono di bel- crediamo che Cristo abita per mezzo scrosciante che rimbalza sulla roccia
lezza e di freschezza, per tutti. della fede nei nostri cuori e perci della fede. Acqua calma e tranquilla
Da tempo il grande torrente della viviamo la vita nella fede del Figlio che scorre nella vita quotidiana e di-
fede, scorre e attraversa il tempo e lo di Dio. venta novit di Amore, nelle piccole
spazio, donando luminosi esempi di Secondo la leggenda, il torrente arriv cose.
santit che, come scintille, illuminano nel deserto sabbioso. La sua acqua Chi crede acquista un nuovo peso
i tempi, scaldano la vita e si allargano inesorabilmente veniva assorbita dalla specifico; la leggerezza di una nuova
nello spazio senza confini. Esempi di sabbia. Non era possibile proseguire umanit, amata e redenta ci spinge
santit, che, bagnati nelle acque del il cammino, aveva solo due possibi- verso lalto, dove la porta della fede
battesimo, rinati e viventi nella vita lit: rimanere l e diventare palude, si spalanca al dono dellAmore.
nuova, resi figli di Dio mediante o andare avanti, lasciarsi perdere ai Un cristiano che si lascia guidare e
la fede in Cristo Ges, annunciano cocenti raggi del sole risalire in alto, plasmare man mano dalla fede della
lAmore di Dio, contemplando il volto per un nuovo incontro nella vita, e Chiesa, nonostante le sue debolezze,
luminoso del Risorto. ricominciare i suoi limiti e le sue difficolt, diventa
Stringiamoci a Ges Cristo: la Cos la vita. A volte bisogna lasciarsi come una finestra aperta alla luce del
nostra luce, la nostra via, la nostra perdere, sfumare lentamente nel nulla Dio vivente, che riceve questa luce e la
salvezza. Nessuno pu edificare la e riemergere nel tutto dellAmore. trasmette al mondo (Benedetto XVI).
propria vita su altro fondamento che Le vere ricchezze spirituali non si Ho cercato e ho trovato. So in chi ho
Ges cristo, perch solo Lui la via, la contanosi lasciano! Ma per avere posto la mia fiducia. Cristo ha aperto
verit e la vita. questo spirito, bisogna avere spirito la strada della fede e ci conduce fino
La fede il primo atto, il primo lavo- di fede.. Dio che feconda la sterile alla fine.

progetta con dio abita il futuro


21 aprile 2013. 50 Giornata Mondiale di preghiera per le vocazioni

Lampionai di speranza nel 1964, alla chiesa universale la


Nella IV domenica di Pasqua, celebrazione di questa Giornata,
conosciuta come la Domenica affermando: Si alzi al cielo la
del Buon Pastore, si celebra la nostra preghiera: dalle famiglie,
Giornata mondiale di preghiera dalle parrocchie, dalle comuni-
per le vocazioni, che assume t religiose, dalle corsie degli
questanno un particolare rilievo ospedali, dallo stuolo dei bimbi
sia per 50 anniversario del suo innocenti, affinch crescano le
inizio, sia perch si colloca nel vocazioni e siano conformi ai
contesto fecondo dellanno della desideri del Cuore di Cristo.
fede. Fu la lungimiranza pasto- Essere lampionai di speranza
rale di Papa Paolo VI a proporre, significa saper accendere oggi,

PICCOLE FIGLIE 2 FEB. - APR. 2013


soprattutto nel cuore dei giovani, un pontificato - ha inviato alle comu- gnore nostro Ges Cristo illumini
piccolo lume di Speranza aperta al nit cristiane invita a riflettere sul gli occhi del vostro cuore per farvi
futuro di Dio, per soddisfare lattesa tema Le vocazioni segno della comprendere a quale speranza vi
e la ricerca profonda di senso e di Speranza fondata sulla fede che ha chiamati (Ef 1,18): lannuncio
felicit, per far nascere sul volto di lUfficio Nazionale per la pastorale di un orizzonte luminoso verso cui
tante persone deluse, indifferenti e delle vocazioni ha reso con: proget- insieme proiettarsi, per essere cer-
prostrate dagli eventi della vita, un ta con Dio abita il futuro. catori di luce.
sorriso di meraviglia e di stupore per La Speranza un tesoro fragile e
un S damore donato al Signore. raro; il suo fuoco sovente tenue Don Nico Dal Molin,
Il messaggio che Papa Benedetto anche nel cuore dei credenti. Ci Direttore Ufficio Cei
XVI - prima della sua rinuncia al ricorda san Paolo: Il Dio del Si- per la pastorale vocazionale

Due mani - quella creatrice di Dio che richiama il particolare


della creazione di Michelangelo, e quella delluomo che
inizia il disegno - dicono la chiamata a progettare e lavorare
insieme. Ci richiede alluomo di scoprire ancora di pi
questo Dio che opera sempre e non smette mai di crearci e
chiamarci.

La gente, che sintravvede controluce, dice che nel mio


progetto gli altri sono tuttaltro che estranei la mia famiglia
lumanit! E, al tempo stesso, dice che le parole/invito del
poster sono rivolte a tutti, ad ognuno in particolare.

Il disegno appena avviato ha per sfondo un vasto


orizzonte: richiamo a quel futuro che nelle mani di Dio,
ma anche nelle nostre mani. Un futuro che gi cominciato
ma che sempre da chiarire e da assumere: proteso verso
ci che mi sta di fronte corro verso la meta (Fil 4,13-14).

Il sole Dio luce e ci chiama ad abitare nel suo splendore;


cos, chi entra nella nostra casa pu vedere la luce (cf Mt
5,15-16). Progettare e costruire con Dio , al tempo stesso,
abitare un futuro dove abita il sole.

quando il campo si fa in citt Clan PR4 Agesci

N uove esperienze. no gi. Ci siamo fidati.


Non sempre gli scout Ora possiamo dire che
vanno allavventura. questo un po un test
Come in questo caso, di gruppo, ma anche in-
in cui il Clan (10 ra- dividuale, perch spinge
gazzi di fine liceo/uni- ciascuno a dare il meglio
versit e due capi) del di s in ogni momento
gruppo scout Parma 4 della giornata.
ha deciso di mettere Siamo: Simona, Alber-
alla prova la propria to, Arianna, Francesco,
comunit nel corso di Michele, Roberto, Ales-
una settimana. La sfida sandro, Lorenzo, Marta,
quella di condividere Irene, Cecilia e Giulia
la propria quotidianit (nella foto solo qualcu-
con chi si pensa di co- no di noi ). Estote
noscere gi, arrivando parati uno dei nostri
a cogliere quei piccoli gesti che la Tenda, ma che nasconde lin- motti e noi siamo pronti al com-
non si notano nelle riunioni setti- cognita del modo di vivere la co- battimento, sperando che questa
manali. La sfida quella di farci ac- munit che hanno scelto le suore. settimana (ancora in corso mentre
cogliere in una comunit religiosa La scelta caduta su questa casa, scriviamo) faccia uscire una comu-
che ha un nome per noi familiare perch i nostri capi la conosceva- nit rafforzata.

PICCOLE FIGLIE 3 FEB. - APR. 2013


Istantanee dalla Re
e minuziosi razziatori. A Goma scende
la notte, la gente si chiusa in casa e
trema di paura: non sa cosa accadr tra
poco e domani. Scriveva un inviato di
Africa exPress.

Il 2 marzo lAgenzia missionaria


MISNA cos aggiorna sulla situazione: I
ribelli del Movimento 23 marzo (M23)
hanno riassunto il controllo di una
cittadina della provincia orientale del
Nord Kivu grazie al ritiro dellesercito
A l rientro dalla sua prima visita in A GOMA GLI SFOLLATI BUSSANO e di alcune milizie considerate sue
Congo in qualit di superiora genera- ALLE NOSTRE PORTE alleate: lo ha riferito Radio Okapi,
le, sr Alfonsina condivide con i lettori lemittente delle Nazioni Unite nella
alcuni pensieri in cui si intrecciano le Il 20 novembre dello scorso anno Repubblica democratica del Congo.
fatiche e le gioie delle sorelle e dei il Movimento detto M23 (23 Marzo) Stando a questa ricostruzione, i ribelli
fratelli congolesi. aveva sferrato un attacco che li aveva sono entrati a Rutshuru e nella vicina
portati ad impadronirsi della citt di localit di Kiwanja ieri mattina, poche
Goma, capoluogo della ricca provincia ore dopo il ritiro dellesercito e alcune
Lincertezza quotidiana, del Nord Kivu. In seguito a tratta- colonne delle Forze democratiche di
liberazione del Rwanda (Fdlr). LM23
la necessit urgente di pioggia,
aveva occupato la regione di Rut-
la rassegnazione su tanti volti shuru a luglio ma la settimana scorsa
ma anche laveva abbandonata, sembra anche
lazzurro dei laghi di Bukavu a causa di contrasti interni al gruppo
e di Kalundu sfociati in scontri armati. La decisione
il nero delle pietre di Goma dellesercito stata criticata da alcuni
esponenti della societ civile del Nord
il sole allalba e la luna piena
Kivu. Il governo congolese - ha detto
che si specchiano nel Tanganica Omar Kavota - deve fare in modo che
il profumo dei fiori la sua parola donore e le sue promesse
il canto dei pescatori alla popolazione siano rispettate; in
la musica, le danze, i canti delle gioco c anche la sua dignit. Alcune
nostre giovani fonti di stampa ipotizzano che il ritiro
dellesercito sia frutto di un accordo
il sorriso e la gioia dei bambini
con una delle fazioni dellM23, accordo
la fatica di venire alla luce che prevedrebbe unintegrazione dei
di Patric-Benoit, ribelli nelle Forze armate.
il suo rischio di morire ancora prima Come si comprende la situazione in
di vivere, continua evoluzione e la soluzione non
e poi il primo pianto, il respiro, appare n facile n vicina. Sr Giovanna
Gallicani, che vive e condivide il dolore
il sollievo degli infermieri .
icona del Congo, del suo lungo
e sofferente travaglio,
ma con la speranza di un futuro tive con la Monusco (Missione Onu)
che si apre alla pienezza di vita. avevano accettato di lasciare la citt,
perch, come aveva spiegato il leader
sr Alfonsina politico dellM23, Jean Marie Runiga,
Per noi tenere la citt di Goma non
importante. Il problema il Congo
Grande gioia al Centre de Sant e il presidente Joseph Kabila, che ha
Bienheureuse Eugenie Piccoa Kalundu: truccato le elezioni e si arricchisce a
nei primi giorni di febbraio il Ministro spese della povera gente. Prima di
della santit regionale di Uvira ha do- andarsene comunque i ribelli hanno e le paure dei congolesi, ci ha raggi-
nato alla struttura un letto per parto, avuto il tempo di rubare i veicoli degli unto con un semplice biglietto:
quale riconoscimento per il lavoro e apparati governativi, di portar via Goma, febbraio 2012! Mentre i grandi
per le attivit del Centro, primo per im- un po di auto ai privati e di fare il di questo mondo si riuniscono, parlano,
portanza nella zona. Il riconoscimento pieno di benzina gratis alle pompe decidono e firmano sulle sorti dellest
premia la dedizione e la professionalit Pochi e isolati i saccheggi, ma i negozi della RDC, qui a Goma continuano ad
di sr Rosina Rocci e dei suoi validi colla- erano chiusi I rari aperti hanno i arrivare alle nostre porte gli sfollati
boratori, da anni a servizio quotidiano prezzi alle stelle. La paura forte: i chiedendo di essere aiutati noi rispon-
della Vita. governativi hanno fama di tremendi diamo nella misura in cui altri, dietro le

PICCOLE FIGLIE 4 FEB. - APR. 2013


epubblica Democratica del Congo
tende, ci danno una mano inviandoci diversit dellaltra, senza
aiuti di ogni genere. Vogliamo ringra- invade n lasciarti invadere
ziare, prima di tutto le nostre sorelle dallaltra. Oh, che gioia vi-
di tutte le comunit che attraverso vere insieme!
digiuno e varie rinunce ci hanno fatto (Bernardine, Congolese)
pervenire il loro aiuto. Ringraziamo
tutta la nostra Famiglia di Piccole Figlie, Il noviziato internazionale
sempre attenta e sensibile verso gli unesperienza di arric-
ultimi e quanti soffrono. Ringraziamo chimento e di sacrificio
tutte le persone che ci hanno fatto un abbandono nelle mani
pervenire il loro gesto di solidariet per di Dio. Arricchimento dato
i rifugiati. Da parte nostra continuiamo dalle nostre differenze, sac-
ad aiutare e ad essere la vostra mano rificio per i legami familiari
ed il vostro cuore che dona e perch devo ricominciare
ad imparare cose facilissime
LESPERIENZA DEL NOVIZIATO accompagnati dallo studio, dallim- che pensavo di sapere gi, come per
INTERNAZIONALE IN CONGO pegno, dallinteresse ...prendono vita esempio Parlare, poich uso unaltra
dallincontro con LUI, il Dio dAmore... lingua... Tuttavia, quando c fiducia
IO + TE = tutte NOI nostro Maestro! in Dio, questi ostacoli si possono su-
Una bella e gioiosa ADDIZIONE Ora in Cappella, ora in cucina, ora con perare!
da scoprire! i pi piccoli... ciascuna e tutte, tutte e (Sandra, Cilena)
ciascuna: un noi!
Noi, congolesi, cilene, peruviane, italia- Ogni persona un Pi + per laltro, Questa esperienza mi aiuta ad uscire
ne...IO+TE...TE+IO facciamo davvero UN un Pi+ dellaltro...e il risultato una da me stessa e ad andare verso laltra,
NOI= UNA SOMMA tutta da scoprire... ricchezza incalcolabile e gratuita. divenedo cos maggiormente me stessa,
SI! Chi lavrebbe mai detto? Nessuna difficolt? Tutto bello?...Si, lasciando che laltra sia laltra! Ancora,
Se ci guardiamo a vicenda con occhi SI... le mie abitudini, le tue abitudini,... questesperienza, mi aiuta a far riferi-
diffidenti o sospettosi non possiamo che il mio modo, il tuo modo...MIO... TUO... mento a Ges accogliendo la differenza
vedere mille differenze che ci dividono dipende da ognuna accogliere laltra che laltro e mi mostra che possibile
e che ci sottraggono da una esperienza come un pi per s e di s, e a sua vivere insieme se Ges al centro, per-
comunitaria coloratadal vangelo. Ma, volta, di percepirsi come un pi per ch, per Lui, nulla impossibile!
se ci guardiamo a vicenda riconoscen- laltra e dellaltra. (Solange, Congolese)
doci un io per un tu, allora ognuna Noi, ricominciamo questa addizione
sorella per laltra! La somma delle mil- IO + TE TE + IO ogni giorno, non una In questo tempo di convivenza con la
le differenze diventa ogni giorno una volta per tutte...e ogni giorno UN NOI comunit congolese il Signore mi ha
fantastica scoperta da vivere! da scoprire nel nome di Colui che ci ha mostrato che non importa let, n la
Il mio colore + la mia lingua + la mia chiamato ad essere uno come Lui e il lingua, n la personalit o la nazion-
Nazione +i l mio paese + la mia fami- Padre sono Uno! alit. L dove il cuore disponibile ad
glia... SOMMATO al tuo colore + la tua Leggi cosa ti dicono le novizie: amare gratuitamente l c il Signore e
lingua + la tua Nazione + il tuo paese L esperienza del noviziato internazio- l pure, penso, si incontrano le piccole
+ la tua famiglia... = NOI ! nale mi aiuta ad uscire a poco a poco figlie! Una cosa certa: sebbene io
Pur restando se stessi, tutto ci un da me stessa, ad avere uno sguardo non sappia dove e con chi il Signore mi
meraviglioso calcolo che mi d una mander, so che egli mi dar sempre
ricchezza incalcolabile! con una sorella (giovane o con espe-
rienza) e attraverso di lei il Signore mi
Les surs: Sr Meuccia+Sr Brigitte+ amer e mi insegner ad amare. Ed
Sr Erika+Sr Monica+ cos che, con la grazia di Dio, tutta la
Les Novices: Anne-Marie+ Sofia+ mia persona si come convertita
Solange+ Sandra+ Bernardine+ verso la mia sorella, il mio fratello e
Les pr-novices: Julie+ Anne+ il mondo intero diviene mia famiglia
Elisabeth+Gilberte+Hortense+ (Sofia, Peruviana)
Marthe+ Esprance+Emrence+
Edwige+Julienne+Sifa+Bernadette cosi che cerchiamo di fare nostro
= linvito rivolto a tutte le piccole figlie
Una RICCHEZZA IN-CALCOLABILE! dal recente Capitolo Generale:
Vivere e testimoniare la comunione
Questa esperienza che iniziata il mese dolce e attento verso laltra. Inoltre mi tra i popoli in comunit interculturali:
di Maggio 2012 e continua fino ad aiuta ad ad accogliere la differenza, create consapevolmente; promosse in-
OGGI, febbraio 2013. Ci ha insegnato come un dono!. tenzionalmente; curate attentamente;
a vivere imparando le une dalle altre! (AnneMarie, Congolese) accompagnate costantemente.
una scuola dove tutte possiamo ot- Ci affidiamo a Maria, Madre aperta e
tenere una fantastica pagella con voti Il noviziato internazionale per me una disponibile, per imparare giorno dopo
alti senza copiare o ingannare! scuola di trasformazione, di confronto giorno a contare!
La preghiera, il servizio, la diaconia... e di superamento nellaccoglienza della Monica Cognetti pf

PICCOLE FIGLIE 5 FEB. - APR. 2013


premio santilario 2013
allhospice piccole figlie
H a iniziato lui, il scriveva un quotidiano - nel
signor Beniamino a giorno del patrono le piccole
raccogliere le firme. religiose, insieme al responsa-
Quellesperienza di bile clinico Damini Massimo,
dolore e di amore hanno ricevuto una convinta
vissuta nelle lumi- e meritata ovazione del pub-
nose stanze della blico alla consegna dellunica
struttura di via Po, medaglia doro del Premio
lo aveva segnato profondamente. SantIlario, unica perch - ha
Cos ha desiderato che il suo grazie esplicitato il sindaco - dettata
fosse corale e si dato da fare per- dalla volont di riconoscere
ch tutta la citt potesse riconoscere un bene superiore. Ritirando
lopera diuturna e silenziosa di chi il premo il dott. Damini affer- Il dott. Damini con sr Erika ricevono il premio
allevia e dona speranza. Una speran- mava: Ci inorgoglisce molto dal sindaco di Parma, Pizzarotti.
za consegnata sia agli ultimi giorni questo riconoscimento: se-
di chi ci sta per lasciare, sia a chi gno di una citt che nella difficolt Le cure palliative non sono solo una
resta, custodendo lintima certezza non perde di vista i valori e i bisogni modalit di cura, ma unoccasione
che - quegli ultimi giorni - sono stati delle persone, soprattutto in un mo- culturale per riflettere sul valore
il suggello di una vita. In effetti - mento critico della loro vita. sociale dellospitalit.

il premio san valentino 2013


assegnato a sr luigina Giuseppe Dal Pont

Limana (BL). Nel contesto lamore sincero e gratuito bilmente emozionata, per ritirare il
dei festeggiamenti di San con cui stata vicina in premio si fatta accompagnare dal-
Valentino, copatrono di Li- ogni momento ad anziani la madre vicaria suor Gladys, arrivata
mana, ogni anno dal 1984, ed ammalati, avvicinan- da Parma per loccasione, che a nome
viene assegnato il premio doli con atteggiamento di Sr Luigina, ha ringraziato tutti
parrocchiale intitolato sereno e compassionevole per il significativo e sentito premio
proprio al santo. Questan- sapendo portare, col sor- insignito ed ha dichiarato come sia ri-
no stato assegnato a sr riso sulle labbra, parole di masta favorevolmente colpita dallat-
Luigina Molin Cadorin, conforto e speranza. Per il tenzione e lamore che la comunit
superiora della Scuola Materna Ma- costante e generoso impegno profu- limanese ha nei confronti delle suore
ria Assunta, appartenente alla Con- so in parrocchia nel curare lordine e che l prestano la loro opera. La Vi-
gregazione delle Piccole Figlie che labbellimento della chiesa parroc- caria ha anche ricordato che lamore
presente con una comunit a Limana chiale. Per la presenza dolce e di- che sr Luigina ha dato e continua a
da oltre sessantanni. screta di unautentica testimonianza dare agli altri ha come fonte lamore
Alla fine della Santa Messa, nella verso Ges, espresso nel
chiesa parrocchiale che era gremita simbolo del cuore.
di fedeli, ha preso la parola il Sinda- Alla fine della cerimonia
co Mario Favero ed ha spiegato le attorno a sr Luigina si
motivazioni della scelta della Sorel- stretta la comunit limane-
la destinataria del premio, inoltre se, tanto che stata prati-
ha specificato che le segnalazioni camente assalita da una
arrivate alla commissione giudican- moltitudine di persone che
te per lassegnazione del premio, si sono volute congratu-
sono state unanimi e plebiscitarie lare con lei per il prezioso
ed hanno indicato proprio suor servizio svolto a Limana
Luigina. La motivazione, come si in modo particolare verso
legge sulla pergamena consegnata gli anziani e gli ammalati,
a ricordo, dice: Per i lunghi anni dove il suo sorriso giunge
passati in mezzo a noi presso la sempre ad illuminare le
Scuola Materna non Statale S. Maria cristiana. Limana, 17 febbraio 2013 giornate di tante persone. Un gran-
Assunta dove ha accolto, accudito Oltre alla pergamena, da parte del de grazie va anche rivolto alle sue
ed educato, assieme alle consorelle, parroco don Mario Doriguzzi e del consorelle ed alla Congregazione
con sensibilit e affetto materno i Sindaco stata consegnata anche che da sempre ha un occhio di ri-
nostri bambini. Per la disponibilit e una medaglia doro. Sr Luigina, visi- guardo per Limana.

PICCOLE FIGLIE 6 FEB. - APR. 2013


Prossimi appuntamenti Associazione Laicale
Festa Associazione Laicale - S. Cuore di Maria 8 Giugno 2013 - Pellegrinaggio a Crescenzago
Sulle orme della Beata Eugenia Picco.

Dal 27 Giugno al 2 Luglio 2013 Esercizi Spirituali allOasi di La Verna - Padre Giancarlo Bruni
sul tema Il Signore risorto! Come possiamo incontrarlo? Nella Parola e nei Sacramenti.

la fede come incontro personale


con dio-amore Maria Rosaria Pisano

D al giorno 1 al giorno conferma ad essere custode della


3 Marzo ultimi scorsi, si Chiesa di Cristo.
sono svolte a Roma, per
lAssociazione Laicale, Domenica 3 Marzo, la Lectio divina
due giornate di spiritua- sulla Lettera di San Paolo ai Romani
lit sul tema: La Porta ha ripreso il tema della Fede. per
della Fede. Questo , mezzo della Fede che riceviamo la
infatti, il titolo del Motu salvezza e la Fede un dono gra-
proprio del Papa emerito tuito di nostro Signore. La Fede va
Benedetto XVI, pubblicato alimentata con la Parola poich la
per lindizione dellAnno Parola si fatta carne ed vicino a
della Fede (ottobre 2012 noi nel nostro cuore, dentro di noi
- novembre 2013), nel cin- e sulla nostra bocca. Dio, dunque,
quantenario dellapertura vuole incontrarci nel cuore perch
del Concilio Vaticano II e a trentanni Sia nellintervento della presidente, possiamo essere fecondi e crescere
dalla pubblicazione del Catechismo Maria Rosa Campolattano, che in nellamore pieno.
della Chiesa Cattolica. quello della Madre Vicaria, Suor In questo Anno, dunque, chiediamo
Gladys Lorca Miranda, risuona lin- a Maria che fulgido esempio di
Nella lettera apostolica Bene- vito di Benedetto XVI ad unauten- donna di fede, di aiutarci a rinvigori-
detto XVI ha messo in evidenza il tica conversione al Signore, unico
momento storico particolare in cui Salvatore del mondo perch la fede
ci troviamo e la profonda crisi di diventi un nuovo criterio dintelli-
valori che viviamo, invitando ad ap- genza e possa plasmare tutta le-
profondire la Fede in quelli che sono sistenza umana. Gli associati sono
i contenuti, cio ci in cui crediamo stati chiamati a riflettere su come si
e che professiamo, perch possiamo sta vivendo questo anno di grazia, o
essere testimoni coerenti. Il Papa cosa si pu fare per viverlo meglio.
emerito ha utilizzato limmagine Sicuramente limpegno primario di
della Porta, infatti, in molti brani ogni cristiano quello di annunciare
del Vangelo, Ges si definisce Porta con la propria vita, ci in cui si crede.
delle pecore e ancora in un passo Inoltre, gli stessi associati sono stati
del Libro dellApocalisse (capitolo chiamati a narrare uno dei momenti re la nostra adesione al Vangelo per
III), lapostolo Giovanni mette sulle pi belli del loro cammino di fede, poter professare, celebrare, pregare
labbra di Ges queste parole: Io sto che per tutti coinciso con la richie- e vivere in maniera sempre nuova
sulla porta e busso. Tutta la vita, sta di aggregazione. la nostra fede e insieme vogliamo
Dio ci cerca, bussa alla nostra porta dichiarare: O, Signore dichiariamo di
e aspetta una nostra risposta. Egli Nel pomeriggio di sabato 2 credere che tu hai sofferto, sei mor-
non forza nessuno, aspetta paziente, Marzo le sorelle e i fratelli laici, si to e risorto per noi. Dichiariamo di
ma, se decidiamo di farlo entrare, sono recati a San Pietro per fare credere in quellamore che scaturisce
lincontro con Lui diventa intimo, la Confessione di Fede davanti alla dal tuo cuore trafitto. Rendici capaci
misterioso, personale ed indicibile. Tomba del primo papa e a Castel di testimoniare la nostra Fede in Te
Esiste poi, un indissolubile intreccio SantAngelo per visitare la mostra: che cincontri ogni giorno e ti fai
tra Fede e Carit, perch la vita del Il Cammino di San Pietro; tele che nostro compagno di viaggio. Fa che
cristiano autentico esperienza con raccontano il percorso di Fede di ti riconosciamo nel volto delle per-
un Dio vivo che coinvolge e che spin- San Pietro, dalla chiamata sul Lago sone che incontriamo, perch tutti
ge verso laltro, perch nellaltro si di Tiberiade fino al martirio, pas- possano comprendere la bellezza e
scorge il volto del Cristo risorto. sando dal rinnegamento, fino alla la gioia di credere in Te.

PICCOLE FIGLIE 7 FEB. - APR. 2013


SR. M. ANNA MOLIN PRADEL si sentiva adatta. Nel 1956 consegu per risolvere anche i casi pi difficili.
Goima di Zoldo Alto (BL) 13.12.1926 il titolo di infermiera professionale, Questo non solo a Locarno, ma anche
Parma 30.01.2013 nel 1960 quello in Funzione Direttiva in Casa di Cura.
e nel 1963 di Tecnica di Laboratorio.
Fu questo ultimo il settore in cui pot Purtroppo, a questa ricchezza intel-
esprimere in modo eccellente le sue lettuale si affiancava una fragilit psi-
straordinarie capacit intellettive. cologica. Gi intorno al 1980 dovette
abbandonare il laboratorio e dedicar-
Fu responsabile del laboratorio di ana- si, con fatica, allassistenza infermie-
lisi per 15 anni presso la Clinica Santa ristica a Misurina e nel Ricovero di
Chiara a Locarno e per altri 10 nella Poiago, dove rimase dal 1984 al 1992.
Casa di Cura Piccole Figlie. signifi- Il suo declino and gradatamente
cativo quanto afferm a proposito aggravandosi e nel 2004 pass a Villa
un medico quando dovette lasciare Chieppi. La forza di vivere questo lun-
Sr Anna ha raggiunto la vetta dopo Locarno: Tutti abbiamo accolto con go faticoso itinerario, sempre in piena
una lunga e faticosa scalata, che non grande rammarico la notizia della sua conoscenza, fu senza dubbio la fede,
pu non rimandarci alle avventure de- partenza. La consideriamo uno dei la fedelt alla preghiera e la vicinanza
gli scalatori delle Dolomiti, da cui pro- pilastri della Clinica, assolutamente amorosa delle sorelle che laccudivano,
veniva e che ha abbandonato perch necessaria al suo futuro. In effetti i di cui aveva particolarmente bisogno.
affascinata da un orizzonte molto pi medici si consigliavano sempre con lei Ora finalmente la vetta desiderata
elevato. Entrata a 20 anni in Congre- per la formulazione delle diagnosi; e stata raggiunta e certamente, dopo
gazione, subito fu destinata ad ope- spesso era proprio la sua straordinaria la sua faticosa salita, godr il meritato
rare nel campo infermieristico a cui capacit nel settore a dare la chiave riposo.

ABITARE IL CIELO

Gilbert Baalire pap della prenovizia Gilberthe Baalire morto in data


8.2.2013 in Congo

Sorella laica Carla Barbieri morta il 30.11.2012

Sorella laica Carla Dodi Antelmi morta il 27.1.2013

Carla carissima,

mi avevi messo tra le mani, non molto tempo fa, una favola tratta dai no-
stri vecchi incontri dellAssociazione Laicale, forse per invitarmi ad un parti-
colare impegno di aiuto e di sostegno nel cammino doloroso che ti accingevi
a percorrere Mi incamminai solo verso il Cuore di Dio; ma ai piedi della
collina incontrai un fratello, e quando mi avvicinai, lo sentii mormorare chi
mi condurr al Cuore di Dio? Fui incapace di proseguire, dovetti fermarmi,
chi ci avrebbe portato al Cuore di Dio..? Mi sedetti accanto a lui, e presi le
sue mani fra le mie Insieme, dissi, insieme, andremo al Cuore di Dio.

Mentre rileggo questo scritto, penso a te, alla nostra amicizia profonda e
condivisa, bastava solo guardarci negli occhi, per capire le gioie, le preoccu-
pazioni mie e tue e, forse, in questo ultimo tempo, in cui la malattia aveva
preso il sopravvento, lo sguardo del cuore aveva acquisito una dimensione
di intimit profonda e spirituale tanto da superare parole e dialoghi. La sof-
ferenza offerta, sofferta, accettata, tutta era riposta nel Cuore di Colui che
mantiene le promesse, che colma ogni vuoto, che consola, sorregge, e, tiene
per mano anche nel silenzio pi assoluto e cos ti sei fatta trovare pronta
per lincontro con Lui! Hai dato tutto di te: servizio, disponibilit, prontezza,
accoglienza; e per la nostra associazione: simpatia, premura, amabilit, gio-
iosit. Sono certa che anche lass, saprai far sorridere, con la tua ironia, gli
abitanti del cielo. Ora, o Signore, per la Tua grande misericordia, falle godere
il premio sperato, noi ti preghiamo di perdonare la sua fragilit umana, di
non tenere conto delle sue mancanze, ma accoglila, Signore, e falle posare
il capo sul tuo Cuore, come in un rito, affinch, libera da ogni affanno,
vegli sulla sua Famiglia e su tutti noi che labbiamo incontrata Ti porto La Congregazione Piccole Figlie
nel cuore a.. Dio - Carla ! esprime il suo pi vivo ringraziamento
a tutti coloro (e sono tanti!) che hanno
inviato offerte per il presente Giornalino,
Aff.ma Elisabetta lHospice, il Congo, il Per e le tante
necessit a cui la carit ci spinge...

PICCOLE FIGLIE 8 FEB. - APR. 2013

Potrebbero piacerti anche