Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
volontari,
artigiani
di misericordia
sommario
3
Il punto
volontari,
artigiani
di misericordia
Direttore responsabile:
Don Roberto Provera
Redazione:
Caporedattore: Salvatore Acquas
Redattori: Mario Carissoni
Gemma La Terra
Collaboratori:
Don Emanuele Lampugnani - Fr. Beppe
Gaido - Paola Bettella - Patrizia Pellegrino Nadia Monari
Progetto grafico:
Salvatore Acquas
Impaginazione:
Giovanni Grossi
8
14
Mario Carissoni
Volontari, artigiani
di misericordia
Avevo fame e
mi hai dato da mangiare
don Adriano Gennari
Le virt e il Cottolengo
don Emanuele Lampugnani
Dietro le grate
Marina Lomunno
Noi e i poveri
fr. Beppe Gaido
7
11
17
18
20
25
26
28
Silenzio e ascolto
30
il punto
don Roberto Provera
Dono
Incontri
n 1/2017
la madre
langelo
della carit
SPIRITUALIT
Mario Carissoni
Incontri
n 1/1017
spiritualit
Incontri
n 1/2017
notizie cottolenghine
torino e biella....
insieme!
Incontri
n 1/2017
volontari,
Artigiani
di misericordia
Discorso di
Papa Francesco
agli operatori
di misericordia
volontariato
amiamo
anon
parole n
con la lingua,
ma coi fatti e
nella verit
Incontri
n 1/2017
10
Incontri
n 1/2017
spiritualit cottolenghina
Le virt
e san giuseppe
cottolengo
Incontri
n 1/2017
11
C pi fede
nel Cottolengo
che in tutta
Torino
12
Incontri
TEMPERANZA
FORTEZZA
CARIT
FEDE
SPERANZA
Incontri
n 1/2017
GIUSTIZIA
PRUDENZA
spiritualit cottolenghina
13
spiritualit
AVEVO FAME
E MI HAI DATO
DA MANGIARE
Spezzare il pane
con i fratelli,
missione damore
14
n 1/2017
Incontri
Incontri
n 1/2017
15
spiritualit
Dal 18 Febbraio 2009 stato attivato un nuovo
servizio, denominato pacchi di famiglia, che
viene svolto ogni mercoled.
Durante la domenica e nei giorni festivi
vengono distribuiti 600 pasti freddi, il
mercoled si donano alle persone bisognose 70
pacchi di famiglia.
Durante la presa di servizio, tra i volontari vi
un clima di collaborazione e di gioia. Molte
persone hanno deciso di svolgere questa attivit
proprio osservando il lavoro svolto in modo
entusiastico dai volontari.
Il 4 Ottobre 2009 un centinaio di volontari si
radunato nellantico Monastero abbaziale di
Casanova a Carmagnola (TO) per confrontarsi
sul progetto. subito emerso come, a causa
della crisi economica, lapporto di forniture
di prodotti di prima necessit per garantire
il progetto di volontariato sia notevolmente
diminuito. Al contrario, la richiesta di aiuto
da parte dei bisognosi continua a crescere.
Ciononostante, attraverso i consigli di S. G. B.
Cottolengo e sulla riposta fiducia nellintervento
della Divina Provvidenza, il Cenacolo
Eucaristico della Trasfigurazione continua ad
avere fede.
La gratitudine va ai volontari che consentono di
continuare questo servizio e alla Piccola Casa
della Divina Provvidenza per gli spazi messi a
disposizione. n
16
Incontri
QUESTA LA VIA
CHE PERCORRE LA
COMUNIT CENACOLO
EUCARISTICO DELLA
TRASFIGURAZIONE
n 1/2017
testimonianza
Stefano
LAmore
Incontri
n 1/2017
17
VITA COTTOLENGHINA
Marina Lomunno
DIETRO LE GRATE
Trasformare le sbarre in
esperienza di libert
18
Incontri
n 1/2017
dice il Papa, riferendosi a quella pagina evangelica domande rivolte a ognuno di noi, anche a chi vive
in clausura. Facciamo nostro linvito che il Papa
rivolge ai fratelli dietro le sbarre delle carceri,
sottolineando che ogni volta che attraversano
le porte delle celle, rivolgendo il pensiero e la
preghiera al Padre, possono, anzi possiamo
ottenere lindulgenza. Francesco si augura che
il gesto del passaggio attraverso le Porte Sante
sparse nelle carceri del mondo e ci mettiamo
anche noi perch viviamo dietro le grate, seppure
volontariamente - possa significare, per chi lo
compie, un gesto di conversione. Perch la
misericordia di Dio come dice Francesco -
voi pensaste
eSe
comprendeste
Chi i poveri
rappresentano...
I poveri sono Ges
Incontri
n 1/2017
19
NOI e i POVERI
solo i poveri
comprendono
i poveri
20
n 1/2017
Incontri
scelto
Selaavessi
povert
assoluta, in mezzo
ai poveri non potrei
aiutare alcuno
materialmente
testimonianza
Incontri
n 1/2017
21
vita cottolenghina
22
n 1/2017
Incontri
abbasso la
burocrazia,
evviva
il cuore!
Incontri
n 1/2017
23
vita cottolenghina
24
Incontri
n 1/2017
notizie cottolenghine
ampegine un paese
di circa 5.000 abitanti,
situato nella media
pianura padana in provincia di
Reggio Emilia. Le due chiese
dedicate a San Pietro Apostolo
e a San Rocco, i diversi oratori
e le edicole votive sparse nella
campagna, testimoniano la fede
antica di queste terre.
Si era nel pieno di una guerra
che costringeva tanti padri a
partire e tante madri a sostituire
i loro uomini nel duro lavoro
dei campi. I figli erano, di fatto,
abbandonati a loro stessi; una
situazione inaccettabile che
indusse lallora arciprete don
Antonio Ferrari a rivolgersi ai
Superiori della Piccola Casa di
Torino, invocando la venuta
in paese di alcune suore che
facessero nascere un asilo
infantile e una scuola di lavoro.
Il 20 novembre 1916 arrivarono
cos le prime quattro. Da allora
la loro presenza al servizio della
Incontri
n 1/2017
25
STRANIERI
A CASA NOSTRA
Anche Ges
era un migrante
Per lui sullacqua
sapeva camminare
nche se si attenuato lallarme, lanciato
dai giornali e ripreso con apprensione
dalla gente, di una invasione di stranieri
in Italia, resta la tensione vissuta l dove gli
extracomunitari si insediano, soprattutto quando
si crea una concentrazione locale che finisce per
caratterizzare una citt, un quartiere, uno stabile.
La presenza di stranieri, soprattutto se poveri,
rende spesso precario un equilibrio tra persone
che convivono gi a fatica, per interessi, culture,
abitudini diverse. Sensibilit e concezioni politiche
ed economiche fanno emergere sentimenti di
ostilit reciproca che possono portare allo scontro
sociale.
Queste tensioni vengono spesso alimentate da chi
ha interessi contrastanti o anche solo da coloro
che vedono turbato un clima di relativo benessere,
da chi tende a considerare il vicino un avversario,
26
n 1/2017
Incontri
Incontri
n 1/2017
27
Il bambino
senza
scarpe
Ogni volta...
lavete fatto a Me...
28
n 1/2017
Incontri
racconti
Incontri
n 1/2017
29
SILENZIO e
ASCOLTO
30
n 1/2017
Incontri
Ogni giorno
percorriamo le
stesse strade,
seguendo ognuno
il proprio tragitto
Incontri
n 1/2017
31
ama lanziano
Lascialo parlare, perch nel suo passato ci sono tante cose vere.
Lascialo andare tra i suoi vecchi amici,
perch l che si sente rivivere.
Lascialo vivere fra le cose che ha amate.
Lascialo vincere nelle discussioni,
perch ha bisogno di sentirsi sicuro di s.
Lascialo salire nellauto di famiglia, quando vai in
vacanza, perch lanno prossimo avrai rimorso
se non ci sar pi.
Lascialo raccontare storie gi ripetute, perch
egli vuole vedere se stai alla sua compagnia.
Lascialo pregare come vuole, perch lanziano
uno che avverte lombra di Dio
sulla strada che gli resta da compiere.
Lascialo gridare anche quando ha
torto, perch, come i bambini, ha
diritto alla comprensione.
Lascialo invecchiare con lo stesso
paziente amore, con cui lasci
crescere i tuoi bambini, perch
tutto fa parte della natura.
Lascialo morire tra braccia
amorevoli, perch
lamore dei
fratelli sulla
terra fa meglio
presentire
quello del
Padre del
cielo.